BIBLIOGRAFIA
DELLE
TRADIZIONI POPOLARI
D'ITALIA
w
BIBLIOGRAFIA
DELLE
TRADIZIONI POPOLARI
D'ITALIA
COMPILATA DA
GIUSEPPE PITBÈ
CON TRE INDICI SPECIALI.
^
TORINO-PALERMO
CARLO CLAUSEN
MDCCCXCIV.
PROPRIETÀ LETTERARIA
N.' 244. -
Edizione di soli 550 esemplari tutti per ordine numerati.
STABILIMENTO TIPOGRAFICO VIRZI — PALERMO.
ALLA SANTA MEMORIA
DI
MARIA STABILK-PITRB
^opo due anni e più di crudele separazione, io ii cerco
sempre, o C\£adre mia, t'invoco pietosamente.
^ poiché non v è cosa che mi richiami la tua dolce im-
magine meglio e più fedelmente di quest'opera, la quale tu,
mio angelo tutelare, vedesti nascere, crescere e quasi finire,
come lavoro dove alita il tuo spirito, io vi metto in fronte
il nome tuo, primo ed ultimo amore della mia vita.
espello sconforto in cui la tua improvvisa dipartita mi
lasciava, una sola speranza mi sorride, o Quadre benedetta:
quella di poterti un giorno raggiungere là dove non e è più
nulla a desiderare.
29 Gennaio i894.
G, PITRÈ.
P|TRÈ — Bibliografia.
PREFAZIONE
I.
Compio sul finire del 1893 quest' opera incominciata negli ultimi mesi
del 1881, e la compio quando gli studi di tradizioni popolari son già saliti in
grande on(»re ed i cultori di essi son diventati una falange. I dodici anni corsi
nella compilazione sono stati per me un lavoro continuo , pertinace , vorrei
quasi dire febbrile di ricerche , la cui intensità è un segreto che pochi amici
conoscono.
La principiai per conforto dello spirito abbattuto da gravi sofferenze del
corpo, e non previdi le difficoltà che essa avrebbe presentate a chicchessia, non
che a me, confinato in un' isola e lontano dai grandi centri librari. Pensavo
allora che un elenco diligente delle pubblicazioni di demopsicologia e di let-
teratura popolare in Italia sarebbe stato sufficiente per gli studiosi, e non guardai
ad altro. Se non che , mano mano che mi avanzavo nel lavoro vedevo che
la cosa era ben diversa da quella che io avevo immaginata.
Per recente che sia o si voglia lo studio degli usi e delle tradizioni po-
polari, esso ha in Italia, come un po' dappertutto, una vera storia non mai
scritta finora, che trae i suoi documenti non solo da quest'ultimo mezzo secolo,
ma anche dai secoli scorsi, in libri curiosissimi, nei quali non si sospetterebbe
neppure la esistenza di materia tradizionale, ed in città ed in comuni non se-
gnati neanche nelle carte geografiche.
Il Folklore (sapere, dottrina del popolo), nome dato dagl'Inglesi ai nostri
studi e adottato oramai universalmente in Europa e in America, abbraccia la
Yrtt tREFAZIONtì.
vita fìsica e morale dell'uomo in tutte le sue manifestazioni cominciando dalle
vesti, dagli alimenti, dalle pratiche domestiche e religiose e finendo alle cre-
denze, alle ubbie, alle tradizioni onili, che rivelano i pensieri, gli affetti e lo
spirito multiforme di esso nella novella, nel canto, nella sentenza, nell'arguzia;
partendo dagli espedienti primitivi per procurarsi da vivere (caccia , pesca,
agricoltura) e scendendo giù giù fino ai mestieri tutti , alle occupazioni onde
si campa la vita sulla terra e sul mare, in città ed in campagna , sui monti
e nelle miniere. Etnografia e sociologia, mitologia ed etica, poesia e lettera-
tura vi partecipano più o meno largamente : e non son poche le storie dove
qualche cosa non sia da spigolare intorno alle costumanze dei popoli dei quali
esse narrano le vicende.
Tutto questo non mi sgomentò per nulla.
Non nuovo alle ricerche di etnografia tradizionale, inclinato a raccogliere
materia di studi folklorici , occupato nella compilazione d'un periodico^ 1' Ar-
chivio delle Tradizioni popolari , al quale per ben dodici anni han fatto capo
i più eletti ingegni della Penisola e di fuori, e per esso tenuto sempre al cor-
rente di ogni nuova pubblicazione e di moltissimi articoli sull'argomento, io
ho potuto darmi conto di ciò che è venuto giornalmente in luce, prenderne
nota e classificarlo. Senza V Archivio, che fu il primo fortunato tentativo nel
genere, e che rimane sempre il più vecchio periodico vivente di Folklore, io
non avrei potuto osare l'impresa, che ora, cól moltiplicarsi quotidiano, inces-
sante di pubblicazioni, sarebbe follia il tentare.
H.
La materia bibliografica del Folklore italiano è qui divisa in 6 parti: .
I. Novelline, Racconti, Leggende, Facezie;
IL Canti e Melodie;
III. Giuochi e Canzonette infantili; ,, ,
LV. Indovinelli;, Formolo, Voci, Gerghi;
V. Proverbi;
VI. Usi, Costumi, Credenze, Pregiudizi.
Siffatta divisione , informata ai principi della giovane scienza, dà agio a
distinguere tra loro le parti della letteratura popolare (racconti, novelle, canti,
indovinelli , proverbi , :ecc.) , da quelle della etnografia tradizionale (giuochi,
usi, credenze, pregiudizi, ecc.), e riesce molto pratica. Un titolo unico e gene-
fUEFAZIONE. li
rale, che in forma di dizionario desse i nomi degli autori e 1' elenco delle loro
pubblicazioni, sarebbe stato più sbrigativo e meno pesante per me, ma poco
utile per gli studiosi, che han bisogno di trovar prontamente sotto particolari ru-
briche g'ii elementi bibliografici, « la letteratura », come oggi si dice, dell'argo-
mento che li occupa.
E qui occorre fare un'avvertenza, che è ragione principalissima dell'opera.
Essendo mio intendimento quello di apprestare un vero e ragionato inven-
tario del Folklore italiano in Italia e all'Estero, ho notato, colla massima scru-
polosità, opere, opuscoli, articoli, qualunque sia la città o la nazione nella quale
abbiano veduto la luce , qualunque la rivista che li abbia accolti o il libro
che se ne sia anche parzialmente interessato, qualunque la lingua nella quale
siano stati scritti.
Per un fatto stranissirpo, che potrebbe dar luogo a dolorose considerazioni,
e spiegare perchè i primi raccoglitori italiani di tradizioni del nostro popolo
furono derisi, (ed io ne posso parlare un pochino !) alcune delle prime e più
importanti raccolte di novelle, di canti, di usanze si ebbero all'Estero. Quindi
titoli inglesi, tedeschi, francesi, che si succedono con notevole persistenza e si
avvicendano con titoli italiani, sia in pubblicazioni apposite, sia in giornali e
in riviste periodiche d'Italia, di Francia, di Spagna, d'Inghilterra, di Germania,
e fin d'America. Le note bibliografiche che io ho prese da essi sono state gui-
date dal sincero desiderio di fornire un Manuale sicuro di ciò che si è fatto
e scritto sul soggetto.
I frontespizi, anche se lunghi, sono riportati per intiero con tutte le in-
dicazioni che offrono, compresa l'abitazione del tipografo o dell'editore o del
libraio; descritti minutamente sino alle particolarità meno significanti i perio-
dici e i diari; un per uno indicati i vari volumi d'una medesima opera; si che
se dall'uno all'altro qualche lieve modificazione anche ortografica è avvenuta,
il lettore ne sia avvertito (1); il che è da tener d'occhio specialmente nelle
copertine, dove la varietà e più ancora la diversità del titolo del frontespizio
è ragione psichica dell'autore e potrebbe, trascurata, generar malintesi. Nes-
(1) Ne dirò una per tutte. La Illustrazione Italiana dei Fratelli Treves fino al suo 11° anno
fu Illustraxione universale. Da quell'anno al X" prese per titolo: Illustraxione Italiana; e dall'XP
in qua: L' Illustraxione Italiana.
Ebbene : queste modificazioni sono tutte notate nell'opera a proposito degli articoli folklorici
contenuti in quel periodico.
i PREFAZIONE.
suna citazione sommaria mai; nessun arbitrio mai di omissione che possa in-
terpretarsi come acquiescenza agli abusi di certi bibliografi, le opere dei quali
sarebbe da denunziare per veri crimini letterari.
Sotto questo aspetto la presente Bibliografia è una reazione a certi me-
todi bibliografici fin qui lasciati correre. Scandalizzato di veder fatta man bassa
sulle più elementari regole di onestà e di fedeltà letteraria , di trovare con
ingiustificabile licenza dati in italiano titoli latini di opere e, alla men trista,
dati in italiano i nomi delle città nelle quali furono stampati libri tedeschi,
i titoli dei quali son pure trascritti esattamente nell' originale ; tradotti con
molta frequenza in arabico i numeri romani delle date di stampa; messi in com-
butta come parte di frontespizio nomi di tipografi e nomi di editori; sommati
in uno i numeri delle pagine dei diversi volumi d'una medesima opera; creati
di sana pianta titoli che V autore non sognò mai; artefatti o accorciati dei ti-
toli interi; io volli protestare alla mia maniera contro libertà cosi esiziali agli
studi. Dove mi fosse stato possibile di giungere per via di ricerche e di pa-
zienza volli giungere, e dove giunsi volli esser minuto fino alla sottigliezza. Fu
sempre mio proposito costante di vedere coi miei propri occhi le pubblicazioni
da registrare, e nel proposito venni non solo per lo scetticismo nato in me dai
continui disinganni ai quali mi esponevano le quotidiane verifiche ed il faticoso
controllo, ma anche per unità di metodo, cioè per apprestare ai titoli non visti
le indicazioni che ho sempre apprestate a quelli già visti. I titoli con asterisco
in fine (*) sono di pubblicazioni che io non riuscii a procurarmi, e di essi rispondo
solo per quel tanto che mi han concesso bibliografie accreditate e cataloghi
ai quali ricorsi sempre, e che fui sollecito di citare scrupolosamente; i titoli
senza asterisco (e rappresentano la parte principale), appartengono a pubblica-
zioni che io ebbi, non è a dire con che sagrifici morali e materiali, a mano,
e di essi rispondo pienamente.
La nuova scuola bibliografica italiana, alla quale fanno capo ingegni bene
educati , è modello di diligenza e di probità letteraria; non cosi qualcuno di
non so quale scuola, che ho sperimentato non meno infido che leggiero. Mi
astengo dallo scriver nomi per non suscitare recriminazioni; ma il silenzio su
di essi non mi impedirà di rimpiangere il soverchio abuso a cui si abbando-
narono fino a ieri molti eruditi, e dal lamentare che in Italia, dove sono lavo-
ratori coscenziosi e sapienti, manchi una Bibliografia generale, che per un paio
di secoli, per un secolo almeno, noti ciò che ha veduto la luce da Venezia a
Palermo, da Susa a Girgenti , una Bibliografia come il Vollstàndiges Bilcher-
PREFAZIONE, XI
Lexicon di Lipsia , che conta oramai ventisei grossi volumi in-4'' (1) , e col
quale può farsi a fidanza illimitata. Tentativo parziale e veramente lodevole fu
quello di Fortunato Stella di Milano, nel 1861 seguito con amore e modificato
secondo le esigenze dei tempi dalla Bibliografia italiana; ma quanto non siam
noi lontani ancora dall'avere il nostro Kayser !
HI.
Da un programma dell'editore sig. Carlo Clausen (1891) (2), del quale ri-
pubblico qui in nota un brano (3), e da una lettera circolare che io diedi fuori
(1) VoUstàtidiges Biicher -Lexicon enthaltend alle von 1750 bis zu Ende des Jakres 1832 in
Deutscìiland und in den angrenxenden Llindern yedruclien Biicher ecc. hcarheitet und herausgegeben
von Christian Gottlob Kayser. Leipzig 1834-1838. Verlag von Ludwig Schumann. — Von
1833 bis xu Ende 1840. Leipzig 184L — Fon ecc. bis %u Ende des Jahres 1846. Leip. 1848. Con-
tinuata fino al 1853 da Ernst Zuchold e fino al 1891 da Oskar Wetzel, in Lipsia, presso Weigel.
(2) Colgo con piacere questa occasione per ringraziare 1' egregio uomo dell' interesse che
ha sempre spiegato per la presente Bibliografia, e dei gravi sagrificì che ha volenterosamente
sostenuti per essa. In Italia, dove sono degli editori onesti e benemeriti , egli ha diritto alla
gratitudine degli studiosi per l' intelligente opera che presta a favore delle tradizioni popolari
italiane.
(3) « Le tradizioni e gli usi popolari d'Italia (canti, novelline, racconti, leggende, fole, pro-
verbi, indovinelli, formole, giuochi infantili, costumi, pratiche, credenze, superstizioni), divenuti
materia di studi, gravi e geniali ad. un tempo, hanno oramai una bibliografia. Poche nazioni
possono vantarla più curiosa, più istruttiva; nessuna più ricca e più variata. Non v'è argomento
che non sia stato trattato in questo campo vastissimo : né studioso, qualunque sia la disciplina
alla quale egli intende, che non avrà da avvantaggiarsi della giovane scienza del Folklore (=sa-
pere del popolo), venuta a prender posto accanto alla etnografia , all' antropologia , alla socio-
logia, all'etica, alla letteratura nel più largo significato della parola.
« Questa Bigliografia è già fatta dal dott. G. Pitrè, che da trenta e più anni lavora nella
ricerca delle tradizioni e delle credenze volgari, onde ha tratto materia immensa jier la sua Bi-
blioteca delle tradizioni popolari siciliane (18 volumi), » ecc.
« La Bibliografia delle tradizioni popolari d' Italia, frutto di undici anni di fatiche assidue
e pazientissime, dà assai più di quel che promette a prima vista. Essa registra i titoli delle opere,
degli opuscoli e degli articoli di giornali e di riviste d'ogni genere su qualunque argomento di
Folklore in Italia e fuori, in italiano o in altra lingua; ne indica le varie edizioni e ristampe;
ne nota le riproduzioni parziali o intere, tanto in pubblicazioni speciali , quanto in diari e in
periodici; ne rileva le versioni e ne riporta gl'indici ed i sommari.
«E poiché in libri estranei al Folklore sono allo spesso interi capitoli e lunghe pagine im-
portanti di usi, ubbie, leggende ecc.; così anche di essi dà minuta contezza questa Bibliografia;
XII PREFAZIONE.
prima di mettere a stampa la presente opera (1), si vede chiaro quali siano
sempre stati i miei intendimenti nella compilazione. Intanto che mi permetto
di rimandare il benevolo lettore a quei due documenti, sento il dovere di fare
alcune avvertenze.
Ed anzitutto volendo dare all' opera carattere schiettamente italiano, ho
escluso le tradizioni e gli usi popolari stranieri, anche tradotti in lingua na-
zionale e pubblicati in Italia , salvo che questi non contengano note ed ag-
giunte italiane. Una Bibliografìa del Folklore straniero in Italia sarebbe molto
utile per gli studiosi italiani e stranieri; e sarebbe stata una non ispregevole
appendice alla presente, se gli elementi da me raccolti mi avessero contentato.
Come pubblicazione strettamente italiana l'ho cominciata dal Medio Evo,
escludendo il Folklore classico, che, non iscarso, specie in questi ultimi tempi,
meriterebbe acconcia illustrazione.
Limiti bibliografici sono stati per me i confini etnografici e politici. Etnogra-
ficamente non si può escludere da un'opera di questo genere la Corsica, Trieste,
la Dalmazia veneta; politicamente, quelle isole di lingue slave o slovene, te-
desche , greche ed albanesi , che vengono costituite da colonie sommamente
importanti del Friuli, dei Sette Comuni e della Valsesia, del Molise, della Ca-
labria, di Terra d'Otranto e della Sicilia. Se a qualcuno piacerà di fare a meno
del quod abundat non vitiat, io porterò la penitenza di aver rivolto le mie cure
anche alle tradizioni italiane fuori d'Italia ed alle straniere in Italia.
la quale, senza timore di essere smentiti, riuscirà tra le più complete e le piìl utili nel genere,
un Manuale indispensabile pei folkloristi, per gli etnografi, pei letterati, non meno che pei bi-
bliografi e pei librai » ecc.
(1) « Palermo, 25 Gennaro 1891. — Illustrissimo Signore, — Dal programma che ho l'onore
di mandarle, la S. V. vedrà com' io mi accinga alla stampa d'una Bibliografia delle tradizioni
e degli usi popolari d' Italia, opera di lunga lena e piena di difficoltà, per la quale non è dili-
genza che basti. Però, desiderando io render quanto meno incompleta siffatta opera, mi rivolgo
a V. S. pregandola di volermi notare , con la maggior sollecitudine , le pubblicazioni d'indole
tradizionale ed etnografica da Lei fatte in opere, opuscoli, riviste, giornali politici, con le se-
guenti indicazioni : a) se in libri od opuscoli , il contenuto del frontespizio sino alla data e alla
tipografia (e se opuscoli per nozze, il titolo anche della copertina), numerazione arabica e nume-
razione romana, prezzo ecc.; h) se in riviste e giornali, il titolo intero di essi, con l'annata, il
numero, la data, la tipografia, non tralasciando di avvertire se il nome di V. S. sia in princi-
pio, col titolo dell'articolo, o in fine. Trattandosi di canti o di proverbi, Le sarei grato se Ella
volesse anche indicarmene il numero.
« Grato fin da ora delle indicazioni che sarà per favorirmi, mi dichiaro coi sensi di perfetta
osservanza dev.mo suo G. Pitrè. »
PREFAZIONE. XIII
In ragione della partizione dell'opera ho sempre seguito 1' ordine alfabe-
tico in tutte e 6 le parti; le quali poi mettono capo, come più innanzi dirò,
ad un indice generale, pur esso alfabetico. Gli anonimi son tutti registrati con
la prima parola, qualunque essa sia, del titolo. Gli articoli, gli aggettivi onde
essi cominciano e che in un' opera bibliografica dovrebbero notarsi tra paren-
tisi, sono notati cosi soltanto nell'indice, dove si trovano le agevolezze tutte,
occorrenti alle ricerche nel modo più spedito.
Le pubblicazioni anonime, pseudonime e anagrammatiche delle quali son
riuscito ad appurare con sicurezza gli autori veri , ho notate, sempre alfabe-
ticamente, sotto i nomi propri chiusi tra parentisi quadrate [ ]. E cosi gli pseu-
donimi come gli anagrammi ho fatti stampare in carattere grassetto corsivo
per distìnguerli dai nomi veri e propri , che sono in carattere maiuscoletto.
Nei titoli, tutte le parole in carattere rotondo {corpo 8) sono appunto quelle
che si leggono sul titolo medesimo della pubblicazione ; le altre in carattere
corsivo anche tra parentisi son mie per complemento e chiarimento biblio-
grafico.
Dei vocabolari, racchiudenti allo spesso preziosi elementi tradizionali, ho
accennati al posto loro quelli solo che nel frontespizio accennano a qualche
cosa dì speciale. Per gli altri che mancano di qualunque accenno gioverà guar-
dare alla voce Vocabolari sotto la rubrica dei Proverbi; giacché pochi sono i
vocabolari, anche di modesta mole, che non accolgano proverbi e modi pro-
verbiali. Una Bibliografia dei Vocabolari nei dialetti italiani del resto , dopo
quella di A. Bacchi della Lega, sarebbe ripetizione inutile.
Le opere scritte da più autori ho riferite sotto il primo nome di essi; perciò
i Canti popolari delle procincie meridionali raccolti da A. Casotti e V. Im-
briani escono sotto il nome del Casotti pur sapendosi che il vero compilatore
ne sia stato il povero Imbriani , aiutato dall' amico suo leccese. E superfluo
l'avvertire che gli altri nomi seguenti al primo sono a luogo opportuno pur
essi regolarmente registrati.
I titoli miscellanei si leggono sotto la rubrica voluta dal primo nome di essi
0 dal contenuto prevalente nel libro quando dal titolo non sia dato desumerlo;
esempio : i Componimenti minori del Corazzini (n. 1280), Le Usanze e i Pregiu-
dizi, i Gitiochi dei fanciulli, ecc., i Canti e i Proverbi ecc. del Marcoaldi (4635),
il Vocabolario dell'uso abruzzese del Finamore (2774), che vanno, il primo sotto
Carli, i quali occupano due terze parti del libro; il secondo sotto Usi, che sono
notati con precedenza ; il terzo nella rubrica dei Proverbi, appunto perchè i
PiTRt - Bibliografia. e
XrV PREFAZIONE.
proverbi messi in appendice sono in numero maggiore de' canti quivi stesso
riferiti.
I libretti popolari di edizioni antiche e moderne non entrano nel programma
dell'opera; ma le ristampe nuove e recenti, che son ragione di studi ed hanno
carattere spiccatamente demopsicologico^ non vanno esclusi. Certo una Biblio-
grafìa di storie e di libretti popolari antichi e moderni sarebbe preziosa ; e
non mancano buoni saggi locali: promesse di lavori più lunghi e di maggior
lena; ma la impresa è ardua e da non tentarsi senza lunga e larga prepara-
zione.
Trattandosi poi di autori antichi , le raccolte dei quali vengono in luce
per cura di studiosi moderni, essi vogliono cercarsi sotto i nomi degli editori;
laonde gli strambotti di Leonardo Giustiniani fanno parte, come è avvertito
a p. 109, degli articoli del D'Ancona, di S. Ferrari, del Sabatini, del Salvadori,
di B. Wiese.
Ho riprodotto il più delle volte gl'indici ed i sommari di argomento esclu-
sivamente popolare; ma i troppo lunghi li ho tralasciati. Il concetto d'un ar-
ticolo 0 d'un lavoro d' un certo valore ho procurato di dar sempre che mi sia
stato possibile.
Quante volte ho citato senz'altra indicazione l'Archivio, ho inteso quello
per lo studio delle tradizioni popolari di Palermo , come la Calabria è la Ei-
vista di Letteratura Popolare di Monteleone Calabro.
IV.
Un punto essenziale di studio pei letterati e pei folkloristi è quello della
poesia popolareggiante e popolaresca e delle novelle e facezie degli scrittori
italiani dei secoli passati. Ai critici della nostra letteratura incombe il dovere
di ricercare e di accertare che cosa abbiano preso dal popolo strambottisti e
canzonieri antichi, i componimenti dei quali parte son già venuti a luce, parte
giacciono inediti nelle biblioteche pubbliche e private; che cosa il popolo abbia
preso od anche ripreso da quelli. L'argomento è d'importanza capitale per la
letteratura e pel Folklore ; ed io , per privo che sia di autorità, non mi starò
dal raccomandarlo ai giovani educati alla buona scuola.
Una Bibliografia pertanto non può escludere le nuove pubblicazioni di
questi componimenti senza privare d'un elemento di studio la poesia popolare;
uè può, d'altro lato, accettarli tutti ad occhi chiusi senza pericolo di confon-
I^REFAZIOKÉ. icV
dere prodotti semi-popolari o schiettamente popolari con opere d' arte , per
quanto battezzate come popolari. Da codesto pericolo credo di essermi preser-
vato nella scelta fatta, ed ho fiducia che nessuno avrà da lamentare che le pub-
blicazioni poetiche del genere da me registrate lo siano indebitamente.
Non men grave né men bisognevole di ricerche è la questione delle no-
velle e delle facezie. Gli studi ftitti e da farsi han dimostrato e confermeranno
che la novellistica italiana deriva in buona parte dalla novellistica popolare
e viceversa ; e che non pochi novellieri italiani sono da annoverare trai po-
polari : Straparola, Basile , Sarnelli bastano per tutti ; ma come trascurare le
Facezie di Arlotto Mainardi, del Domenichi, di Poncino dalla Torre, del Pog-
gio ? Come la Zucca e i Marmi del Doni, il Fiiggilozio del Costo, V Arcadia in
Brenta del Sagredo (Vaccxlerio) ? E registrando questi nomi , come non regi-
strarne altri che vanno loro dietro ? Ma scendendo giù giù , o risalendo per
via di accettazione, noi saremmo costretti a fare largo al Boccaccio , al Sac-
chetti, a Ser Giovanni Fiorentino ed a tutta una eletta di novellieri dal sec. XIII
al XVIII: conseguenza discutibile di indiscutibili premesse.
Se anche qui mi sia apposto al vero e mi sia fermato in tempo su nomi
ed opere indubbiamente popolari o popolaresche, giudichino i lettori intendenti
e spassionati. A me preme dichiarare che in nessun punto i miei quesiti a
letterati eminenti d'Italia furono più categorici ed insistenti che in questo: di
fissare i nomi degli scrittori di novelle degni di entrare in una Bibliografia
di tradizioni popolari; e che in nessun punto fui mai così fortunato come in
questo : di trovarmi in pieno accordo con essi, non dimenticando nella scelta
neanche le Fiabe di Carlo Gozzi, le edizioni, direi folkloriche, del Malmantile
di L. Lippi, e le non poche ristampe di burle, frizzi, motti, frottole, indovi-
nelli ed enigmi che continuano ad esser passatempo innocente di brigate e di
uomini non presi ancora dai mali della società moderna.
Non ho tenuto, né dovevo tener conto di quei libri che nei titoli hanno
tutta l'apparenza di opere attenenti ai nostri studi, ma in sostanza sono opere
letterarie o storiche. ^Le Tradizioni meridionali d'Italia di C. T. Dalbono (l),
quelle italiane di vari scrittori che uscirono sotto il nome di Angelo Brofferio (2),
(1) Dalbono cav. Tito, Le Tradizioni popolari spiegate con la storia e gli edifici del tempo.
Napoli, 1843.
(2) Tradizioni italiane per la prima rotta raccolte in ciascuna provincia dell'Italia, e man-
date alla luce per cura di rinomati terittori italiani, opera diretta da Angelo Brofferio. To-
rino, tip. Al. Fontana, 1847-1850.
ibh. PREFAZIONE.
i Conti bruni d'Italia e di fuori (1), le Tradizioni e Leggende di A. Curti (2),
del De Felici (3), del Brando (4), del Pelosini (5), di L. Natoli (6); gli studi di
cosiddetta Littérature populaire di Giuseppe Ferrari (7) ed altri assai, non pos-
sono entrare in una Bibliografia come questa senza o allargare i confini di essa
o far fraintendere la natura degli studi che vi piglian parte. Quelle tradizioni
leggendarie , anche se raccolte dalla bocca del popolo , sono abbellite da ro-
manzi intessùtivi sopra, e non è sempre agevole il distinguervi l'elemento tra-
dizionale dal letterario e, se tradizionale, quello verginalmente popoUre dal-
l'altro, non raro purtroppo in Italia, creato dagli eruditi.
Per la medesima ragione non era neanche da tener conto di certi libri, i
quali, se dovesse starsi ai titoli, farebbero senz'altro per noi. Ma i titoli spesso
ingannano, e quel che è presentato, p. e., come una raccolta di proverbi e di
massime morali, alle prime pagine si vede tutt'altro : pensieri e sentenze in-
dividuali, non sempre corrette (8).
V.
Chi abbia, anche per poco, atteso alla bibliografia d'una regione o d'una
disciplina sa per esperienza quali difficoltà s'incontrino nella compilazione. Pub-
blicazioni fatte in comuni piccoli, lontani dai grandi centri di pubblicità; opu-
scoli tirati a pochi esemplari , non venali o non posti mai in commercio , o
("1) Conti bruni. Racconti e traditi ioni di ogni colore, di ogni paese e di ogni età. Broffe-
Rio, Dumas, Sabbatini, Romano, Leone, Vejmars, Urbain, Balzac, Giuria, Thiers, Man-
FREDINI, CARUTTI, PAUL DE KOCK, SUE , WALTER ScOTT e DeFENDENTE SACCHI. Volimie
unico. Napoli, presso Borei e Bomparel, 1848.
(2) Tradizioni e Leggende di Lombardia. Milano, 1857. Voli. 4.
(3) Leggende e Tradizioni popolari del Uegno di Napoli del Prof. T. A. De Felici, ecc.
Volume unico. Terza edizione illustrata con cinque figure. Napoli, 1862.
^ (4) Raccolta di tradizioni sarde per l' Avvocato Carlo Brundo. Cagliari, Tip. Timon, 1869
e 1873. Fase. due.
(5) Ricordi, Tradizioni e Leggende dei monti pisani per N. F. Pelosini. In Pisa dalla Ti-
pografia di Francesco Marietti, 1890.
(6) L. Natoli, Storie e Leggende [siciliane]. Palermo, G. Pedone Lauriel 1892.
(7) De la Littérature populaire en Italie. Nella Revue des deux Mondcs, t. XVIII, pp. 690-
720 e XXI, pp. 505-531. Paris au Bureau de la llevue des deux Mondes, Rue des Beaux-Arts, 10,
1839 e 1840.
(8) Cito solo : Sei cento Massime e Proverbi morali dal (sic) Sac. Domenico Gagliardo
Minimo. Palermo, Stamperia Antonino Russitano, Largo S. Onofrio n. 42, 1875.
Ì>REPAZIONE. ^Vtt
distribuiti a scarso numero di persone , le quali non sempre li apprezzarono
né ebbero cura di conservarli; edizioni esaurite senza gloria e senza rimpianto
di vivi e, che è peggio, senza tracce presso i posteri: non possono non isfug-
gire al più accurato ricercatore. Da qui inevitabili omissioni. Aggiungasi: in-
dicazioni false, sommarie , imperfette per arbitrio di guastamestieri , per leg-
gerezza di spensiei'ati , per incoscienza del valore dell'opera che si compila
o del fine cui essa è indirizzata, e si avrà tanto da spiegare i difetti di una
Bibliografia.
Le difficoltà poi sono di gran lunga maggiori in questa, specialissima e
di nuovo genere.
Come si vedrà dai 6680 numeri di essa, la materia del Folklore è com-
presa in un migliaio di libri e di libercoli , in centinaia di pubblicazioni nu-
ziali, spesso scomparse con la luna di miele degli sposi, in un numero straor-
dinario di giornali politici, di riviste letterarie, di almanacchi, di calendari, di
antologie, di miscellanee, di abecedari e di libretti scolastici e in fogli volanti
non raccolti mai da mano pietosa, né mai da nessuno segnalati. Numeri unici
vissuti un solo giorno in Costabissara o in Cerignola , giornaletti occasionali
per bagni estivi, passati ad avvolgere frutta e ghiottornie, articoli capricciosi
o accennanti a tutt'altro che ad argomenti tradizionali, venuti fuori trenta,
quarant' anni fa, od anche ieri, e subito messi nel dimenticatoio dalla fretta
d'oggi, ricordi e relazioni di viaggiatori in riviste cosi di Madrid come di Si-
viglia, di Londra come di Edimburgo, di Berlino come di Wolfenbiittel, di Pa-
rigi e di Angers, di Filadelfia e di Ithaca : ecco le fonti di un buon terzo de' nu-
meri dell'opera e di molti altri ancora che avrebbero potuto trovarvi posto. Le
omissioni dunque vi sono , ed in che misura si vedrà qualche anno dopo la
pubblicazione nel Supplemento che io andrò preparando. Ma se io primo rico-
nosco questo difetto, spero che i primi possessori o conoscitori d'un opuscolo
non registrato non mi assorderanno con le loro facili scoperte. Chi non avrà
qualche cosa da aggiungere al già fatto da altri ? Chi, in ordine a bibliografia,
non si troverà in grado dì fornire una indicazione ? Alius alio plus invenire po-
teste nemo omnia, scrisse Ausonio.
Però io gradirò qualunque indicazione intesa a riempire lacune, a correg-
gere errori nei quali io possa involontariamente, anzi devo esser caduto.
Ma dall'opera presente, se la passione di autore non m'inganna, sarà oramai
agevole il rilevare quale enorme materia sia stata messa fuori da viaggiatori
vecchi, che furono folkloristi senza saperlo, e da demografi nuovi, che con ri-
JtVItl PREPAZIONtì.
verenza si accostarono al popolo, lo interrogarono devoti e gli seppero rapire
con fine accorgimento segreti psichici, che sono rivelazioni per la scienza.
VI.
Mano mano che la materia delle tradizioni e degli usi popolari d' Italia
mi veniva passando sott'occhio e vedevo come si fosse venuta essa formando
e come l'indirizzo degli studiosi andasse modificandosi , trasformandosi in un
concetto più pratico e meno vago che pel passato, e come accennasse ad as-
sumere carattere scientifico, io divisavo di scrivere una introduzione all'opera,
che fosse una storia del Folklore in Italia.
Il tema mi sorrideva lietamente , ed io vedevo con molta chiarezza gli
oscuri inizii, gli inconscienti tentativi, la evoluzione rapida di questi studi, e
mi stupivo d' incontrarmi , in secoli nei quali non si penserebbe neppure, in
descrittori accurati e vivaci dei costumi italiani , in raccoglitori di supersti-
zioni e di giuochi, di pratiche e di novelle, che precorsero luminosamente ai
moderni folkloristi.
Nella lunga carriera di preparazione , in mezzo alle migliaia di libri ed
opuscoli sfogliati, io vidi disegnati abiti, rappresentate scene, raffigurate costu-
manze, raccontate storielle, riferite ubbie che molti dei più valenti d'oggidì non
isdegnerebbero di offrire come lavori scientifici.
E mi proponevo di metterli in evidenza questi benemeriti precursori dei
nostri studi , di additarli alla gratitudine degli studiosi , molti dei quali non
vanno esenti dal pregiudizio che le investigazioni degli usi popolari comincino
da ieri e dai pochi che sono alla conoscenza comune. Poiché , se si fa ecce-
zione della parte paremiografica , la quale è nota anche ai meno intendenti,
non pochi dei principianti credono che il mondo demo-etnografico sia stato sco-
perto nel tale o tal altro anno di questo secolo, dal tale o tal altro autore.
Ma come avviene che il troppo disarma alla maniera stessa che il poco,
la soverchia materia da me seguita mi ha fatto nascere il timore di non poter
convenientemente e con la necessaria abilità svolgere V argomento. Timore
non infondato se si consideri che in questi ultimi anni, tra collezioni e raccolte,
tra opuscoli e periodici, a grande fatica si può venir prendendo nota di tutto
ciò che esce alla luce. Una statistica del numero annualmente crescente delle
pubblicazioni di cui ci occupiamo sarebbe una curiosità non priva d'interesse.
Io dunque rinunzio al mio gradito disegno d'una monografia storica sul
PREFAZIONE. XIX
Folklore in Italia, e lascio ad altri meno timidi di me la bella occasione di
un lavoro nuovo e pieno di curiose sorprese. E nel lasciarlo mi è dolce ripe-
tere col Poeta :
Messo t'ho innanzi, ornai per te ti ciba.
VII.
Non riuscirebbe quest'opera a scopo pratico senza gl'indici che ho creduto
opportuno di mettervi in fine: uno dei nomi, degli pseudonimi, degli ana-
grammi e dei capiversi degli anonimi; uno de' paesi nei quali sono state rac-
colte o ai quali appartengono le materie comprese in ciascun titolo ; un ul-
timo, delle materie medesime. Materie e paesi poi son quelli risultanti non solo
dai titoli de' numeri, ma pure e specialmente dal contenuto e dalle note , che
seguono a ciascun titolo.
Giacché, come il lettore potrà vedere, non ai titoli soltanto ho rivolto la
mia attenzione, ma anche e forse più ai sommari ed alle osservazioni che or-
dinariamente ho fatte seguire ad essi. Senza questa parte illustrativa l'opera
sarebbe riuscita uno sterile catalogo, e l'indice delle materie, argomento di
poche paginette. S'ingannerebbe però di grosso chi cercando e non trovando
qualche cosa nell' indice delle materie, la credesse o non esistente o inedita
0 non pensata né posta mai in evidenza da alcuno. E giusto che si sappia :
quest'ultimo indice non rileva né può rilevar tutto, ma le cose principali dei
titoli o dei capitoli, dove, come non ogni titolo accenna al contenuto della pub-
blicazione, cosi non ogni sommario dell'autore fa sempre supporre le molte e
disparate cose sparse nei capitoli stessi; il che é maggiormente da considerare
in quelle pubblicazioni che nella presente opera vanno prive di sommari.
La mia avvertenza é diretta particolarmente ai raccoglitori novellini , i
quali con questa Bibliografia alla mano si crederanno autorizzati ad affermar
nuovo l'argomento, la tradizione, l'uso da loro dato in luce o a far seguire da
pagine intere di riscontri un' ubbia , una leggenda qualunque, nella olimpica
sicurezza di avere, con le centinaia di riscontri qui copiati e da loro forse non
visti , vuotato il magazzino della erudizione sul loro tema , apparendo eru-
diti a buon mercato. Ai quali vorrei avere autorità che basti per raccoman-
dare di limitarsi soltanto a raccogliere lasciando ad altri, che ne abbiano gli
espedienti, la erudizione di prima mano; perchè vale più, assai più, un fatto
onestamente raccolto e ben descritto, che un intiero libro di fatti affogati in
un mare di erudizione scompigliata e indigesta.
XX PKEF AZIONE.
Non SO licenziar 1' opera mia senza ricordare coloro che del primo dise-
gno e della preparazione di essa presero interesse benevolo ed operoso.
Primi tra tutti il prof. Alessandro D' Ancona , che mi fu gentile di con-
sigli quando io gliene chiesi per certe mie idee intorno ai limiti ed al metodo
da adottare; idee che io son lieto di aver visto quasi tutte condivise dall' il-
lustre uomo; ed il Salomone-Marino, che seguì sempre con affetto fraterno il
corso dell' opera stessa. Poi il conte Costantino Nigra, Ambasciatore d' Italia
a Vienna , il quale mise liberalmente a mia disposizione presso a mezzo mi-
gliaio di schede di canti popolari, che egli era venuto preparando per proprio
uso, e nelle quali oltre a una ventina nuove ne trovai onde arricchire la rubrica
Canti. Il comm. Gaetano Di Giovanni, che, attendendo a preparare una nuova
edizione della sua Bibliografia di S. Francesco, tenne sempre presenti le mie ri-
cerche e mi fece parte di ciò che gli paresse buono alla mia. Il prof. Gaspare
Ungarelli da Bologna , ed il compianto giovane romano Giulio Canestrelli , i
quali ebbero la pazienza di leggere i fogli già stampati dell' opera e di favo-
rirmi per r Appendice indicazioni , che concorrono a render quella meno im-
perfetta.
I nomi di questi egregi, ai quali son lieto di aggiungere i professori Gia-
como Lumbroso, Vittorio Rossi;, Gaetano Amalfi, si vedranno citati volta per
volta sotto le pubblicazioni da essi indicatemi.
Devo poi particolarmente ricordare il sig. Albert Reber^ Direttore della
Casa editrice-libraria C. Clausen in Palermo, ed ora proprietario della Libreria,
il quale fu sollecito sempre nel farmi conoscere e vedere pubblicazioni vec-
chie e nuove, italiane e straniere , e non lasciò mai sino alla fine di rivedere
le ultime prove di stampa; onde quella correttezza che , voluta in qualunque
opera bibliografica, si ha diritto di attendere soprattutto da questa.
E non dimenticherò te , mia buona Maria, né te, mio diletto Salvatore,
i quali con intelletto d' amore superiore all' età vostra aiutaste me, già stanco
del penoso lavoro di compilazione e di stampa, in quello veramente improbo
degli Indici. E col vostro nome, figliuoli amatissimi, io chiudo queste pagine,
in mezzo alle quali siete cresciuti, amanti del sapere e degli studi.
Palermo, 23 Dicembre 1893.
Giuseppe Pitrè,
FASTE I.
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
Abbattutis (GlAX AleSIO).
Anagramma di Gian Battista Basile. Vedi.
ALTOBELLI (Abdon^
1. La leggenda del Passatore di Pontecchio.
Xe L'Illustrazione italiana. Anno XII. N. 30,
]>. 55. Milano , 2G Luglio 1885. Stabilimento
tipo-litografico dei Fratelli Trcyes. Cent. 50.
« Pontpcchio, sul Reno, è a 12 chilometri da Bo-
logna sulla strada porrettana. Quf sta leggenda è nata
e nota nell'alta valle del nostro Reno; ma allatto sco-
nosciuta ed inedita.» L'A.
ALTON (GlOVAXXl).
\rà'i in Proverbi.
AMALFI (Gaetano).
2. Maldicenze paesane. Kd Giornale Napole-
tano della Domenica, Scientifico, Artistico, Cri-
tico, Letterario, an. I, n. 39. Napoli, 25 Settem-
bre 1882. Stab. Tipo-Stereotipo del Cav. Ant.
Morano. Cent. 10. In-fol.
Facezie che si raccontano di questo o di quel co-
mune.
Un'aggiunta col medesimo titolo è nel n. 40 del
medesimo Giornale, di Em. Rocco.
3. Detti et Fatti memorabili del molto Re-
verendo Monsignor Perrelli Abate di nessuna
Abazia. Ivi, n. 48, 2(3 Novembre.
Sono raccontate sciocchezze che tradizionalmente
si attribuiscono al Perrelli.
4. '0 cunto 'e Giuseppe. Nel Giambattista
Basile, Archino di Letteratura popolare. Diret-
tore Luigi Molinaro Del Chiaro, an. I, n. 3,
pp. 20-21. Napoli, 15 Marzo 1883. [Tipi Cariuc-
cio, De Biasio &.]. Cent. 30. In-fol.
Raccolto in dialetto di Piano dj Sorrento.
Pjtrè — Bibliografia,
5. Il Conto delle mele d'oro. Ivi, n. A^,pp. 31-32,
15 Aprile.
Raccolto in Piano di Sorrento, ma scritto in ita-
lianp.
0. Letteratura popolare. « Conto del Re dei
sette veli». Ne La nuova Provincia di Molise,
Giornale politico-letterario, an. IV, n. \0,pp. 3-4.
Campobasso, 5 Marzo 1884. Cent. 10. In-fol.
Raccolto in Piano di Sorrento e scritto in italiano.
7. '0 cunto 'e àcene e fuoco. Nel G. B. Basile,
an. II, n. 8, pp. 63-64. Napoli, 15 Agosto 1884.
In dialetto pianese come i seguenti:
8. 'O cunto d' 'amica ferele. Ivi, an. II, n. 11,
pp. 86-87. 15 Novembre.
9. 'O cunto d' 'a bella viola. Ivi , n. 12,
pp. 92-93. 15 Dicembre.
10. 'O cimto 'e bonasera, bonasera ! AUumma-
teme 'sta cannela ! Zi'*, an. III, n. 1, pp. 6-8.
15 Gennaro 1885.
11. '0 cunto d"o pantofene r'oro. Ivi, an. IV,
n. 1, pp. 3-4. 15 Gennaio 1886.
12. Tre conti raccolti in Piano di Sorrento.
Neil' Archivio per lo studio delle tradizioni po-
polari diretto da G. Pitrè e S. Salomone-Ma-
rino. Voi. lV,j)p. 197-204. Palermo, L. Pedone
Lauriel editore [Tip. del « Giornale di Sicilia » ]
1885. In-S".
13. Come divenne Salamene. NelG. B. Basile,
an. V, n. 5, pp. 32-36. Napoli, 15 Maggio 1887.
Comincia con una leggenda siciliana inedita, che
illustra,
)
PARTE I.
11. I Chiocl'.iari nel mandamento di Tcgiano
(Salerno). Ax'/r Archivio, v. Yll,pp. 131-130. Pa-
lermo, 1888.
Capestrerie tradizionali attribuite ai Chiocliiari.
15. La leggenda del Principe di S. Severo.
Nella Battaglia bizantina, an. V, n. 12. Bologna,
12 Gennaio 18!J0.
Varie lofr-enduole che corrono in Napoli sopra quel
Principe ed il suo palazzo.
Vedi pur'- in Canti: XXIV Villanelle, e in Usi:
Tradizioni ed usi della Penisola sorrentina del me-
desimo Autore.
AMICO (Ugo Antonio).
16. Leggende popolari ericine per Ugo Anto-
nio Amico. Palermo, Tip. del « Giornale di Si-
cilia», 1886. Li-ie^, pp. VIII-71.
Nel frontespizio, dopo il nome dell' A.: «Vera ac
flcta simul spargebat fama per urbeni. SiL. It. L. 6,
V. 454. »
Dopo « Due parole ai Lettori », sono le leu'gende,
il titolo delle quali è; «Chianamusta e Sant'Elia, o il
tesoro nascosto e la Bellina. — La notte dei morti. —
\a messa del prete morto. — Peppazzo e la vendetta
di Berretta Kossa. » Queste leggende sono raccontate
in forma letteraria e innestate in mezzo alle descri-
zioni dell'A.; ma il fondo tradizionale è trasparentis-
simo.
ANDEEOLI (E).
Vedi II Libro delle Fate.
ANDREWS (Jkan Baptiste).
17. Stories from Mentone. In The Folk-Loi-e
Record, voi. Ili, parte I. London, 1880. I)i-8",
pp. 152. *
18. Ananci Stories. Ivi. *
19. L'Enigme, Conte Mentonnais. In Roma-
nia, Revue trimestriel consacré à l'étude des
Langues et des Lettératures romancs, 10" année,
pp. 244-245. Paris, E. Vieweg, Libraire-éditeur,
1881. [Imprimerle Danpeley-Gouverneiir à No-
gent-le-RetrauJ.
20. Camilletta, Conte Mentonnais. In Revue
des traditions populaires, I'* année, 1886, To-
me I", n.°' 9 et 10, pp. 299. Paris, 25 Septembre
et 25 Octobre 1886. [Montévrain. Imprimerle
typogr. del'École D'Alembert]. In-S".
È in francese, ma alcuni versi sono in dialetto.
21. Le filleul du roi d'Angleterre. Conte Men-
tonnais. Ivi, TV' année, t.IV", n. 12, pp. 652-656.
Paris, [Lavai. Imprimerle et stéréotypie E. Ja-
minj, Décembre, 1889.
Seguono questa fiaba du(! p.igine di analisi.
22. Il Dialetto di Mentone , in quanto egli
tramezzi ideologicamente tra il provenzale e il
ligure. Di G. B. Andrews. NcW Archivio glot-
tologico italiano , diretto da G. I. Ascoli , vo-
lume decimosecondo, ^/). 97. Roma, Torino, Fi-
renze, Ermanno Loescher. [Milano, Tip. Bernar-
doni di C. Rebcschini e C] 1890. In-8".
a pp. 98-105 è una fiaba mentonese col titolo Ka-
tarina, che il Raccoglitore presenta in tre dialetti:
provenzale, mentonese e genovese, in tre colonne, per
mostrare le analogie di quei dialetti.
Lo studio dell'A. è in inglese; il titolo in italiano.
ANGELETTI (NAZZARENO).
Vedi Castellani.
ANTONIBON (PASQUALE).
23. Una tradizione della valle di Santa Fila,
presso Bassano. Verona, 1865. In-8°, pp. 32. *
Nozze Bertani-Peloso.
KuMOR, Bibliografia tifila città e provincia di Vi-
cenza, n. 51. Vicenza, 1891.
AppeliaB.
Pseudonimo di Pitrk (Giuseppe).
ABIETTI (Antonio).
24. La storia del re Crin. Novella popolare
piemontese. Neil' Archivio , v. I , pp. 424-429.
Palermo, 1882.
L'Arietti raccolse in Monteù da Po, prov. di To-
rino, questa novella, che G. Pitrò annotò (p. 429), to-
gliendola da un volumetto di Novelline piemontesi e
toscane da lui stampate in Montpellier e non mai fi-
nora pubblicate.
ARLOTTO MAINARLI (Piovano).
25. Facetic, Piacevoleze, ecc. [In fìtte:] Im-
I)resso in Firenze per Bernardo Zucchetta, ad
Instantia di Bernardo di Ser Piero da Pescia.
*S'. a. In-4'', carte 2-72 non numerate. *
Bernardo è Pacini. Questa edizione è di poco po-
steriore al 1500. Brunet, Manuel du Libraire et de l'A-
mateur de livres ecc., t. I, col. 481.
La Tancia, che è dopo il titolo, contiene 173 ca-
pitoli. Segue una epistola dedicatoria dell'editore: « Al
magnifico Giovane Pietro Salviati Nobilissimo Cittadino
Fiorentino: & Maggiore Honorandissimo, Bernardo Pa-
cini. »
26. Facetie : Piacevoleze: Fabule : e Motti del
Piovano Arlotto Prete Fiorentino Huomo di
grande ingegno. Opera molto dilectevole vulgare
in lingua toschana et nuovamente impressa. Cum
Gratia. [Con tavola]. [In fine:] C Impresso in
Firenze per Giovanni Stefano ad Instantia di
Bernardo di Ser Piero da Pescia. In-8" picc,
senz'anno. *
È una seconda edizione originale del 1" libro di
Facezie fatta da quello stesso Bernardo Pacini che
ebbe cura di fare ridurre le facezie arlottiane, già da
altri precedentemente raccolte, in forma di piacevole
lettura; edizione che servì in seguito di esemplare a
molte ristampe. Questa edizione è ignota a' bibliografi.
Il Bibliofilo, an. VI, n. 3, p. 37. Bologna, Mar-
zo 1885.
27. Facetie : Piaceuoleze : Fabule : e Motti :
Del Piouano Arlotto Prete Fiorentino: Homo
di grande Inzegno : Opera molto dilecteuole
Vulgare Y lingua Toscha Hystoriata : & noua-
mente Impressa. [In fme:] Impresso in Venetia
per Nicolò Zopino & Vincentio Compagni Nel.
IfOVELLDifE, RACCONl'l, LEGGENDE, FACEZIE.
M.cccc.xviij. Adi xxiiij. del Mese de Setembrio.
In-8° fig., car. 88 n. num. *
A 2 colonne in caratteri semi-gotici. Frontespizio
in carati, rosso-neri e incisione in legno.
28. Facetie, Piaceuoleze, Fabule e Motti del
Piovano Arlotto prete fiorentino, homo di grande
inzegno. Opera molto diletteuole vulgare i ligua
(sic) Toscha, historiata et nouamente impressa.
[In fine:] Impresso in Venetia per Joane Tacuino
da Trino nel M.cccccxx, adi xv de Mazo. Se-
gnate lo iclito principe Leonardo Leordao [sic].
In-8° fig., car. 86 n. n. *
A due colonne con caratteri gotici, rossi e neri nel
titolo e nella 1^ parte dell'opera; incisione in legno nel
frontespizio; dedica al Salviati, notizia dell'Arlotto e,
alla fine, «Della sepoltura del Piovano & suo epitaphio
da lui fattosi. »
29. [In fine:] Impresso in Venetia per Kicolo
Zopino et Vincentio Compagni nel Mcccccxx.
Adi xxni del mese di Novembrio. In-8^ fig. *
Frontespizio in caratteri rosso-neri, con xilogra-
fia, a due colonne.
30. Venetia, Tacuino M. ecce, xxii [s«'], a di
XV de Marzo, Eegnante lo inclito principe An-
tonio Grimano. In-8" fig. *
Brunet, loc. cit., la dà come edizione del 1522.
31. Facetie. Piaceuoleze. Fabule: e Motti. Del
Piouano Arlotto I*rete Fiorcnt. Homo de grande
inzegno. Opera molto dilecteuole Vulgare in
lingua Thoscana Hystoriata. & nouamente Im-
pressa. [In fine:] Imprcssum Mediolani per Guil-
liermum le Signerre Rothomagensem. Impensis
D. Jo. Antonii de Lignano , & eius fratrum.
Anno D. m. ceccc. xxiii. Die xxii. Mensis
Jiilii. In-8r fig., cari. VII-89. *
A 2 colonne con figure in legno. Dopo il titolo
viene la « Tavola » della prima edizione e la dedicato-
ria del primo editore Bernardo Pacini. Brunet, loc. cit.
Un esemplare della Civ. Bililioteca di Bergamo,
per testimonianza del Passano , / Novellieri Italiani
in prosa, 2-' ediz., v. I, 20, manca del <£• eius fratrt<m
della sottoscrizione.
32. Facetie ecc. In Vineggia, per Francesco
Bindoni & Mapheo Pasini compagni nel anno
1525, del mese de Febraro. In-8° fig. *
Caratteri gotici, figure in legno.
33. . Facetie ecc. Venetia, per Zovanne Tacuino
da Trino nel M. D. xxxi. In-8° fig. *
34. Facetie: Fabule: Motti: del Piouano Ar-
lotto Prete Fioretino. Huomo di grande inge-
gno : Opera diletteuole Uulgare in lingua to-
scha hystoriata co i^iù. facetie agiote nouametc
stampate. [In fine:] Stampato in Vincgia a Santo
Moyse al segno del Anzolo Raphael, per Fran-
cesco di Alessandro Bindoni & Mapheo Pasini
compagni. Nel anno del Signore M.D.xxxnii.
del mese di Agosto. In-8° fig., cari. 88 n. n. *
A 2 colonne, frontespizio in caratteri gotici, con la
incisione del 1518. Passano, I, 20.
35. Vinegia, Bernardino de' Bindoni, 1534.
In-S' fig. *
MoREXi, lìiblìor/rafia della Toscana, I, 46. Pro-
babilmente è la medesima edizione precedente.
36. Venetia, per Nicolo de Aristotile detto
Zoppino. Nel M. ccccc. xxxv. Adi xvil del
mese di Febraio. In-8° fig. *
Caratteri gotici a 2 colonne.
37. Venetia, Bindoni, 1537. In-ST. *
Cdt'dogo Rfindon de Boisset.— Contiene la giunta
delle Facezie del Gonnella, del Barlacchia e di altri.
38. Vinegia, Bern. de Bindoni, 1538. In-S'fig. *
Vi sono uniti i motti del Gonnella. Passano, I, 21,
39. Facetie: Piaceuolezze: Fabule: e Motti,
del Piouano Arlotto Prete Fiorentino, homo di
grande inzegno. Opera molto diletteuole vulgare
in lingua Toscha historiata , & nouamente im-
pressa. [In fine:] Stapata in Vinegia per Ber-
nardin Bindoni. Ad instantia di Mathio Pagan
in Frezaria a linsegna de la Fede. S. a. In-8° fi-g.,
cart. 88 n. n. *
A 2 colonne; frontespizio in caratteri rosso-neri,
con incisione come nella ediz. del 1518. Passano, I, 21.
40. Vinegia, Fr. Bindoni et Maph. Pasini, 1548.
In-S' fig., cart. 88 n. n. *
A 2 colonne; front, in caratteri rosso-neri. Il I.i-
HRi, Calai, dn Ifi 17, crede anteriore al 1548 questa edi-
zion(>, sulla quale sarebbe stato rifatto il frontespizio.
Brunet, I, 182.
41. Scelta di facezie, tratti, buffonerie, motti
e burle cavate da diversi autori. Firenze, Giun-
ti, 1560. In-8". *
Calai. Gciìcia. Seguono le Buffonerie del Gonnella.
42. Facezie, Motti, Buffonerie et Burle del Pio-
vano Arlotto, del Gonella et del Barlacchia. In
Firenze, per i Giunti, 1565. In-S^ , cart. Vili
[n. n.]-144. *
T)n\\' Avviso a' Lettori: « Volendo noi adunque, clie
la memoria di cosi piacevole huomo \Piov. Arlotto] non
venga meno, et clie clii non ha potuto godere la sua
dolce conversatione, possa almeno leggendo le sue pi: -
cevolezze passarsi tempo honestamente , le habbian o
fatte ridurre in buona lingua, et insieme con la viia
di lui ristampate, levandone nondimeno prima quelle
che allo Inquisitore sono parse troppo libere. »
43. Facezie, Motti, BvfFonerie, et bvrle del
Piovano Arlotto: del Gonella, & del Barlacchiji,
Nvovamente ristampate. Con licenza, e Priuik-
gio. In Firenze appresso i Giunti mdlxviii.
In-S",pp. XVI [n. n.]-144-8 [n. u.]. *
Nelle ultime S pp., dopo il Fine Sella p. 144, sono
le Facezie intitolale: Di Viversi, ed ,iUl' ultima, di
nuovo la datti e lo stenana dei Giunti.
t>A»TE t.
44. Facezie, motti, bvffonerie et bvrle. Del Pio-
vano Arlotto, del Gonnella, & del Barlacchia,
Nouamente stampate. In Milano Per Valerio &
fratelli da Meda, 1568. Tii-8", cart. 79. *
Queste due ultime edizioni sono ristampa materiale
della precedente. Passano, I, 22.
45. Facetie , Motti, Bvffonerie et bvrle, Del
Piouano Arlotto, del Gonnella, et del Barlac-
chia, Nouamente stampate. In Milano Per Va-
lerio et Fratelli da Meda. 1573. In-8', cart. 78. *
46. Firenze, appresso i Giimti, 1579. In-8". *
« In fine ha la data del 1580. Nel frontespizio leg-
gesi: nuovamente racconcie e messe insieme. » Passa-
no, I, 22.11 Papanti, G. B. Passano e i suoi Novellieri
italiani in prosa, p. 77, cita tma edizione di Firenze,
Giunti, 1580, in 8', che probabilmente è questa, citata
pure dal Moeeni, Bibl. della Toscana,, 1, 47.
47. Firenze, Giunti, 1586. Iìi-S\ *
Edizióne di non poche diversità dalle precedenti,
essendo stata racconcia probabilmente dall'editore Ia-
copo Giunti, di cui è la dedicatori;) del 25 febbr. 1578.
Così il Gamba.
48. Scelta di Facetie, Bvffonerie, Motti, e Bvi'-
le, cavate da diversi avtori. Nouamente raccon-
cie, & messe insieme. In Verona, per Girolamo
Discepolo, 1586. In-S', cart. 72. *
Contiene: Facetie del P. A. — Buffon rie; del Go-
nella. — Facetie del Barlacchia. — Facetie di Diversi.
49. Scelta di Facetie ecc. Verona, 1588. In-&'. *
50. Facetie ecc. Firenze, Giunti, 1589. 7w-S". *
51. Novelle, Facetie, Motti et Bvrle di diversi
Avtori, riformate & corrette. Con aggionta di
cinquanta motti arguti & grani, tradotti di lin-
gua spagnuola. In Venetia, 1590. Iii-S". *
Ha un ritratto con cappello in testa, nel frontespi-
zio; e comincia con le « Novelle e Facetie del Gonella.»
Esse vennero ristiimpate col medesimo titolo.
52. In Verona, & ristampate in Siena, con li-
cenza de' superiori. S. a. Iii-12", pp. IGO. *
Edizione del sec. XVI, con rozzo ritratto sul fron-
tespizio. « Novelle e Facetie del Piovano Arlotto.— Fa-
cetie del Barlacchia.— Diversi e Aggivnti. »
53. Scelta di facetie, motti, bvrle et bvffone-
rie del Piouano Arlotto & altri auttori. Di nuouo
racconcie et messe insieme. In Fano, appresso
Pietro Farri, mdlxxxx. /«-§", cart. 88. *
Papanti , Catalogo d"i norellieri Hai. in prosa,
V. I, p. 21. In Livorno, 1871.
54. Scelta di Facezie, tratti, buffonerìe, motti
e burle cavate da diversi autori, fra i quali il
Piovano Arlotto. Firenze, presso i Giunti, 1594.
In-12". *
55. Scelta di Facetie, Motti, Burle et Buffo-
nerie, del Piovano Arlotto, & altri auttori. Di
nuovo racconcie, e messe insieme. In Venetia,
appresso Domenico Farri , M. D. xciiii. In-8\
cart. 87. *
56. Scelta di Facetie, motti, burle, et buffone-
rie del Piovano Arlotto et altri Auttori. Vene-
tia, 1595. Iii-8'\ *
57. Facetie ecc. Firenze, 1599. *
58. Scelta di Facetie, motti, burle et buffone-
rie del Piovano Arlotto et altri auttori. Vene-
tia, Farri, 1599. In-8". *
59. In Piacenza, per Giovanni Bazachi, 1599.
In-8". *
Contiene anche le Facezie del Gonnella, del Bar-
lacchia e di altri. Papa.nti, G. B. Passano, p. 78.
60. Scelta di Facezie, Motti e Burle et altre
cose simili da pas.sar tempo cavate da diversi
autori da Giovanni Tinti. In Firenze nella
Stamperia Sermartelli 1599. In-8" *
Sotto il titolo è una rozza xilografia.
Dopo le Facezie dell'Arlotto sono le Buffonerie del
Gonnella, quelle del Barlacchia e le Facezie di diversi.
F^dizione mutila. Il Bibliofilo, )oc. cit.
61. Scelta di Facetie, Motti, Bvrle, et Bvffo-
nerie, Del Piouano Arlotto, & altri Autori. Di
nuouo racconcie, e messe insieme. In Vinegia,
MDCii. Presso Altobello Salicato. In-8",cart. 87.*
62. In Verona, e ristampate in Siena, alla Log-
gia del Papa. [In fine:] In Siena alla Loggia
del Papa, 1604. In-J2". *
Contiene anche le Facezie del Gonnella, del Bar-
lacchia e di altri. Papanti, G. B. Passano, p. 78.
63. Venetia, Alessandro Vecchi, 1606. Tnl2". *
64. In Vinegia , presso Altobello Salicato,
MDCVIII. In-S^. *
65. Venetia, 1609. In-S". *
66. Scelta di facetie, motti, bvrle & bvffonerie
del Piouano Arlotto Gonella, Barlaccliia, et al-
tre assai di diuersi. Nuouamente ristampate &
ricorrette. In Venetia , appresso Pietro Miloco,
MDCXVii. In-12", pp. 214. *
Papanti , Catalogo, l, 21.
67. Brescia, 1622. In-12^. *
68. Venetia, appresso Ghirardo et Iseppo Im-
berti, 1624. In 8", con ritr. *
69. Scelta di Facetie, Motti , Burle et Buffo-
nerie del Piovano Arlotto et altri autori di nuovo
racconcie et messe insieme. In Venetia mdcxxix
appresso Pietro Usso con licenza de' Superio-
ri. — Si vende a San Luca. /«-S° picc. *
Sotto il titolo è un piccolo e brutto ritratto del
Piovano. Edizione mutila.
Jl Bibliofilo, loc. cit.
70. Veneiia (sic), appresso Gio. e Domenico
Imberti fratelli, 1()36. In-12". *
Papanti, G. B. Passano, p. 78.
KOVEtLlNfi, RACCOOT 1, tEGGElJDE, IPACÈZIE.
71. Scelta di facetie, motti, bvrle <& buffonerie
di diuersi, cioè, del Piouano Arlotto, del Go-
nella , del Barlacchia et altre, assai di diuersi.
Doue si vede il modo di vivere accortamente.
In Vicenza, per Cliristoforo Eosio, m.dc.liii.
In-12', pp- 299. *
72. Sciolta di facetie, motti, bvrlc & buffonerie
di diuersi, cioè, del Piouano Arlotto, del Go-
nella, del Barlacchia et altre assai di diuersi.
Doue si vede il modo di viuere accortamente.
In Vicenza, per Giouita Bottelli, m.dc.lxi.
In-12", pp. 299. *
Papanti, Catalogo, I, 121.
73. Facetie del Piovano Arlotto, e di altri au-
tori, cioè: Bardai, Gonnella &c. di nuouo ristam-
pate. Opera bellissima. In Vicenza, si vendono
in Piazza Nauona, in bottega di Bartol. Lu-
pardi, a l'insegna della Pace, M. DC. LXiv. /«-Ì2°,
pp. 287. *
Io credo che questa edizione sia di Roma e non di
Vicenza perchè del Lupardi stampatore m Roma ne la
Icond: .'età del sec %"^'^'^^^'-- ""^a irpTaS
Pentmnerone del 1679. E poi come e entra la Piazza
Navona di Roma in Vicenza <
74. Venetia, Brigonzi, 1666. In-12°. *
75. In Venetia, appresso Alessandro Zatta
1666. In-12^. Con ritr. *
76. Scielta di facetie, motti, bvrle. Et buffo-
nerie di diuersi, cioè Del Piouano Arìotto. Del
Gonella. Del Bariacchia. Et altre assai di diuersi.
Doue si vede il modo di viuere accortamente.
In Venetia, m.dc.lxxii. Per U H H. di Gio.
Batt. Cestari. Con Licenza de' Superiori. In-12",
pp. 239. Con ritr. *
77. Scielta di Facetie, Motti, Bvrle, Et Buffo-
nerie di Diuersi, Cioè Del Piouano Ariotto. Del
Gonella. Del Bariacchia. Et altre assai di diuerei.
Doue si vede il modo di viuere accortamente.
In Venetia, m.dc.lxxv. In-12", pp. 213. *
78. Scielta di Facetie motti, bvrle, Et Bvff"o-
nerie di Diuersi, cioè Del Piouano Arlotto. Del
Gonella. Del Bariacchia. Et altro assai di diuersi.
Doue si vede il modo di viuere accortamente.
In Venetia, m.dc.lxxxi. Presso Stefano Curti.
Con licenza de' Svperiori. Li-l^', pp. 213. *
79. Scielta ecc. Venetia, appresso Giovanni di
Pauli, 1693. In-12°. *
80. Facezie del piovano Arlotto ecc. Kiuisto e
corretto da ogni sfacciataggine. In Bologna, per
Antonio Pisarri. S. a. In-12", pp. 96. Con ritr. *
Edizione rarissima e sconosciuta. Le narrazioni
sono 59. Papanti, G. B. Passano, p.78.
Colloco qui tra il sec. XVII ed il XVIII questa
edizione, ignorandone l'anno.
81. Scielta di facetie, motti, bvrle et buffone-
rie di diuersi, cioè, del Piovano Arlotto, del Go-
nella, del Barlacchia, et altre assai di diuersi.
Doue si vede il modo di viuere accortamente.
In Venezia, per il Lovisa, 1700. In-12", pp. 212;
Con ritr. *
Ristampa meno compleU delle altre. Papanti, Ca-
talogo, I, il.
82. Scielta di Facetie ecc. In Venezia, per il
Lovisa à Eialto, 1708. Con licenza de' superiori.
In-12". *
Il Bibliofilo, an. V, n. 12, p. 188.
83. Scelta di Facezie Motti Burle E Buffone-
rie di diversi. Cioè Del Piovano Arlotto, Del
Gonella, Del Barlachia, ed altre assai di diversi.
Dove si vede il modo di vivere, accortamente.
Torino, Presso Francesco Prato. Con Licenza
de' Superiori, ln-12", pp. 192. *
U edizione è , secondo il Passano , della fine del
sec. XVllI.
84. Scelta di Facezie motti, burle, e buffonerie
del Piovano Arlotto Ed altri Autori. Eiviste, e
corrette con somma diligenza. In Lucca. Per
Salvatore e Giand. Marescand. [sic.]. Con Lic.
de' Sup. In-IG" pp. 64. *
Con ritratto, probabilmente del Piovano. Nel verso
del frontespizio comincia il testo.
L'edizione è della fine del sec. XVIII.
85. Scelta ecc. Lucca, 1805. In-8°. *
Il Papanti, G. B. Pannano, p. 43, avverte « che le
Farptie di diversi aggiunte in tutte le ed zioni di quelle
dell'Arlotto, del Gonnella e del Barlacchia, una o due
eccettuate, appartengono al Donienichi. »
86. Scelta di Facezie, Motti, Burle e BofFone-
rie del Piovano Arlotto ed altri Autori. Eiviste,
e corrette con somma diligenza. In Lucca, presso
Francesco Bertini, 1818. In-IG". *
87. Burlette, Frizzi e Buffonate del Piovano
Arlotto, del Fagioli, del Mani raccolte e rac-
contate da un giovine scapato. Firenze, Tipo-
grafia Adriano Salani. [1873]. In-W , pp. 63.
Cent. 20.
Nella copertina si legge: « Vero ritratto del Pio-
vano Arlotto esistente nella regia Galleria degli Ufizi
di Firenze. Firenze 1873. »
Vi è un certo numero di aneddoti e storielle tradi-
zionali, che corrono presso il popolo d'Italia e di fuori.
88. Il Piovano Arlotto. Satire, Celie ed Argu-
zie del celebre burlone fiorentino raccolte e com-
pilate Ah Cesare Causa. Firenze Tipografia
Adriano Salani via S. Niccolò, 102. 1879. In-W,
pp. 128. Cent. 50.
Precedono quattro pagine che dicono Chi fosse il
Piovano Arlotto (3-6).
La prima parte (7-72) contiene 31 titoli; indi un al-
tARf E 1.
tro: Poesie del Piovano, in numero di 3, incluso uu
luniro sonetto caudato di Proverbi (r)7-62); cinque Epi-
grammi berneschi; sette EpitaHi <«' morti e 15 Minchio-
nerie del Piovano. La parte seconda (73-128) com-
prende 74 Aneddoti e hazellette diverse, la maggior
parte, come molte della 1", tradizionali.
89. Le Facezie del Piovano Arlotto precedute
dalla sua vita ed annotate da Giuseppe Bac-
CINI. Firenze Adriano Salani, Editore via S. Nic-
colò 102. 1884. In-16°, pp. 394. [Nel verso della
copertina:] Prezzo del presente Volume Lire
Due. Con ritr.
Dedica. — Vita del V. Arlotto. — Bibliografia (ri-
portata « per farla più spiccia, e per sgobbar meno »,
dal Catalogo del Papanti e dai Novellieri italiani in
prosa del Passano, ediz. del 1S;64 (!) ).— Facezie (n.200,
fino a p. 334).— Domande e Risposte (n. 98, pp. 335-
350j.— Sentenze morali (n. 207, pp. 351-377).
La materia del libro è presa dal codice XXVII,
plut. XLVII della Laurenziana di Firenze , quale lo
lasciò il Padre Stradino o meglio Giovanni Mazzuoli
da Strada detto anche il Cronaea scorretto; se non
che, il Baccini ne ha soppresso le facezie grasse con-
tenute nella 1^ edizione di Firenze , ne ha modificato
la ortografia, riducendola moderna. Le Domande e ri-
sposte e le Sentenze attribuite al Piovano sono inedite.
90. Le Patron de l'honncste raillerie, contenant
les brocards, bon mots, agréables tours et plai-
santes rencontres de Piovano Arlotto. Paris,
Gervais Clouzier, 1650. i?^-S° piec. *
Brunet, I, 482. Contiene soltanto 45 narrazioni.
Papanti, G. B. Passano, 65.
91. Les Contes et facéties d'Arlotto de Flo-
rence avec introduction et notes par P. Ei-
STELHUBEE. Paris Alphonse Lemerre, éditeur
M Dccc Lxxiii. In-16° , pp. XX-114. Prix 5 fr.
Nella introduction si parla di Arlotto Mainardi e
della storia bibliografica delle facezie che portano il
suo nome.
Questa edizione contiene LXXX aneddoti, della
quale la 1" p. (p. 1-71) riproduce la traduz. comparsa
col titolo Le patron de Vhonnesle raillerie. La 2'' p. è
tradotta ora per la prima volta dal R., il quale vi ha
messo in note qualche riscontro.
ARMAFORTE (EMANUELE).
92. Due racconti siciliani. A'eW Archivio, v. X,
pp. 117-118. Palermo, 1890.
I. Li tri duonni, chi mali cci abljinni. — li. Chiddu
di lu green minchiuni.
AXON.
Vedi Palumbo (Vito).
B[ELLINA (Giacomo)].
93. I C^halunis di Cividùt a Braulins, Legende
(Dialetto parlato a Braulins). Nelle Pagine Friu-
liane, Periodico mensile. An. Ili, n. 7, p. 114.
Udine, 24 Agosto 1890. Tipografia Domenico
Del Bianco. Cent. 40. 171-4".
BACCINI (Giuseppe'.
94. Il Boccaccio mago. Nel Giornale di Eru-
dizione, voi. I, n. 15 e li], pp. 233-235. Firenze,
Gennaio 1889 [Tip. Cooperativa].
K una leggenduola popolare toscana di Cei-taldo,
sulla quale avea chiesto notizie R. Renier nel n. 13
e 14, p. 193. Novembre 1888.
Vedi Arlotto.
BAGLI (Giuseppe Gaspare).
95. Saggio di Novelle e Fiabe in dialetto ro-
magnolo di Giuseppe Gaspare Bagli. In Bo-
logna coi tipi Fava e Garagnani. 1887. In-8° gr.,
pp. 65. [Estratto dagli — Atti e Memorie della
E. Deputazione di Storia patria per le Provincie
di Eomagna— III Serie, Voi. V,Fasc. I, II e III].
Parte D Mito di Domeneddio e San Pietro e Mito
di Sansone, pp. 15-33. Dodici leggende, oltre cinque
varianti italiane, toscane e siciliane. P. lì» (33-35) Il
contad,ino e il padrone e II cmitadino vecchio e la
nuora, due. P. IlD (pp. 35-65) cinque vere fiabe.
BALBIANI (Antonio).
9fj. I Figli di Eenzo Tramaglino e di Lucia
Mondella romanzo storico per Antonio Balbia-
Ni. Volume Unico. Milano, Francesco Pagnoni
Tipografo-editore 1872. In-8° fig., pp. 687.
A p. 90 c'è II Cavallo dei sette colori; p. 524, Gio-
vannino senza paura, e a pag. 535, il Morto risusci-
tato, racconti e novelle popolari probabilmente rac-
colte in Lombardia.
BARAGIOLA (ARISTIDE).
Vedi in Usi.
BARBIERA (EaffAELLO).
97. Cronache color di rosa. Nel Giornale di
Sicilia, an. XXVI, n. 311. Palermo, Venerdì
19 Novembre 1886. In-fol. Cent. 5. Tip. del
Giorn. di Sicilia.
Riassume un art. di M. Leo Quesnel nella Nou-
velle Revue, fase, del 15 Ott. 1886.
Nel n. 312, 20 Nov. , dello stesso Giorn. di Sic,
sotto il titolo: « A proposito del Sig. Leo Quesnel », si
dimostra che le novelle dal Sig. Quesnel publ)licate fu-
rono da lui tradotte dall'originale siciliano di G. Pitrè:
Fiabe, Nov. e Race. pop. sic, voi. Ili, pp. 43 e 65 e
voi. II, p. 13.
Vedi Quesnel.
BARELLA (DOMENICO).
98. Le dodici parole della verità in Piemonte.
A eW Archivio , v. VII, pp. 556-558. Palermo,
1888.
È una versione di Alessandria.
25 esemplari tirati a parte hanno i numeri delle
pp. 557-558 falsi, cioè il 557 a sinistra e l'altro a destra.
99. Due tradizioni sulla Eegina delle fate. Pi-
nerolo, Bima, 1890. *
BARIOLA (Felice).
100. Una Novellina popolare nel dialetto di
Sassari. Firenze, Tip. di G. Caniesecchi e figli,
1887. In-S', pp. 8 n. n. *
Pubblicata da Felice Bariola per le nozze di Renzo
Ifurlani con Irene Bariola.
Ediz. di soli 40 esemplari.
101. Novella inedita di Antonfrancesco
Grazzini detto il Lasca e una novellina popo-
lare sarda. Firenze, Tip. di G. Caniesecchi e fi-
gli, Piazza d'Arno 1887. In-S" , pp. 13. [Nella
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
copertina: XIX Settembre mdccclxxxvii. Noz-
ze Kenier-Campostrini].
« Edizione tli I^X esemplari dei quali XXX in
carta inglese a mano. »
La novella sarda (pn. 9-12) fu raccolta in Sòr-
pono nella prov. di Cagliari dal prof. Bariola, il cui
nonio appare dalla dedica dell'opuscolo ai coniugi Re-
nier-Canipostrini, insieme col nome di Carlo Verzone
editore della novella del Grazzini.
BABTOLI (Adolfo).
102. I Precursori del Boccaccio e alcune delle
sue fonti. Studio di Adolfo Bartoli. In I^i-
renze G. C. Sansoni, Editore {Nel verso: Tip. e
Lit. Carnesecchi] 1876. In-Kf , pp. ¥111-86.
Prezzo: L. 1,50.
« Un sunto di questo lavoro, in forma adattata al
luogo ed alle persone, fornì argomento di una lettura
al Circolo Filologico di Firenze, la sera del 27 di
Marzo » 1876.
103. Il Decamerone nelle sue attinenze colla
Novellistica Europea. Nella Eivista Europea,
Nuova serie, an. X, voi. XIV, fase. II, 16 Lu-
glio, pp. 221-248, 16 Luglio; fase. Ili, 1" Ago-
sto, pp. 421-450, 1879; voi. XV, fase. Ili, pp. 460-
472, r Ottobre 1879. Firenze, Tipogr. dell'As-
sociazione. In-S°.
104. Una Novellina e una poesia popolare gra-
gnolesi. [S. a. , ma ìiel verso : Edizione di 100
copie numerate data in luce in Firenze coi tipi
di G. Carnesecchi e figli il xxiii Febbraio
MDCCCLXXXi]. In-8", pp. 15.
Per nozze Biagi-Piroli fece questa pubblicazione
A[dolfol B|artoli|, il cui nome si indovina a p. 5.
La copia che noi possediamo porta il n. IOOHj.
BASILE (Gian Battista).
105. Lo Cvnto deli {sic) Cvnti, overo lo Trat-
tenemiento de' PecceriUe. De Gian Alesio Ab-
BATTUTis. lornata terza. In Napoli, Per La-
zaro Scoriggio, 1634. Con Licenza de' Superiori.
In-12°, pp. 126, oltre il frontespixio. *
Questa e le seguenti quattro giornate formano il
noto libro Lo C'unto de li ciinti di q\iel G. B. Basile,
che si nascose sotto l'anagramma di Gian Alesio Ab-
batttttis. V
Le edizioni delle cinque giornate possedute già e
notate dal Papanti , G. B. Passano, pp. 71-73, sono
ignote ai bibliografi, al pari di quelle che nel 1645 diede
in singoli volumetti Camillo Cavallo. L'ordine di esse
non è regolare: il che mi induce a credere che qual-
che lacuna possa esistere tra le varie edizioni di dette
giornate; e però, come pensa l'Imbriani, « il Pentame-
rone essere stato stampato per la prima volta postumo,
dal 163-1 al 1636 in cinque volumetti; de' quali i due
primi, essendo esauriti, vennero ripubblicati nel 1636.»
Imbriani, Il Gran Basile, nel Giornale Napoletano di
Filosofia ecc., voi. li, p. 431.
106. Lo Cvnto de li Cvnti, overo Lo Trattene-
miento de' PecceriUe. De Gian Alesio Abba-
TUTIS (sic). lornata qvarta. In Napoli, Per La-
zaro Scorriggio, 1635. Con licenza de' Superiori.
In-12", cari. 4 [n. «.] pp. 152. *
In queste 152 pp. num. è compreso quest' altro
frontespizio: « Ix> Cvnto de li Cvnti , overo TiO Trat-
tenemiento de' PecceriUe. De Gian Alf.sio Abbatti'-
Tis. lornata quarta. In Napoli, Per I.«azaro Scoriggio,
1634. f'on licenza de' Superiori. »
« È evidente — scrive il Paranti, G. B. Passano,
p. 72 — che la stampa di questo volume fu incomin-
ciata nel 1634, e condotta a termine nell'anno succes-
sivo. »
L'Imbriani (p. 431) ne vide un esemplare col fron-
tespizio simile a quello della HI» giornata, senza le 4
carte non numerate ma con una sola pel frontespizio.
107. Lo Cvnto deli (sic) Cvnte, overo lo Trat-
tenemiento de' PecceriUe. De Gian Alessio Ab-
BATTUTis. lornata qvinta. In Napoli, appresso
Ottauio Beltrano, 1636. Con licenza de Supe-
riori. In-12", cari. 6 [n. n.] pp. 96. *
108. Lo Cvnto deli (sic) Cvnti, Ouero Lo Trat-
tenemiento de' PecceriUe. Di Gian Alesio Ab-
BATTUTis. lornata Seconna. In Napoli , 1637.
Appresso Ottauio Beltrano. Con Licenza de' Su-
periori. In-12", pp. IV [ti. n.]-104.
Le IV pp. sono pel frontespizio, incorniciate, e per
la « Tavola de li Cunti », dietro la quale è il motto,
chiuso tra cornice: Chi sa fa. Tanto il Papanti qtianto
l'Imbriani dicono che non 4 ma 8 sono le pp. che pre-
cedono, non numerate.
109. Lo Cvnto de li Cvnti, Ouero Lo Tratte-
nemiento de' PecceriUe. Di GiAX Alesio Ab-
BATTUTis. In Napoli, Per Ottauio Beltrano,
MDCXXXvn. Con licenza de' Superiori. In-12",
pp. 167. *
È la sola prima giornata.
110. Lo Cvnto de li cvnti, overo lo tratte-
nemiento de PecceriUe de Gian alesio Abbat-
TUTis. Jornate ciuco. In Napoli, Per Ottavio
Beltrano 1637. In-12''.
Così ho visto citata questa edizione , che il Pas-
sano, I, 43, sulla fede del Mazzucchelli , riferisce in
quest'altro modo:
« Lo cunto de li Cunli, ovvero (sic) Lo Trattene-
miento de li PecceriUe, di Gian Alesio Abbattutis.
In Napoli per Ottaviano Beltramo (sic), 1637. »
E I'Imbriani, sopra un esemplare da lui visto, in
quest'altro :
« Lo Cunto de li Cunti Overo Lo Trattenemiento
de' PecceriUe di Gian Ai.esio Abbatti'tis. In Napoli,
Per Ottavio Beltrano, MDCXXXVII ^sic)—Con licenza
de' superiori. »
Aggiunge l'Imbriani che, questo frontespizio è co-
mune s? cinque voUnnetti in 12 della edizione [prece-
dente! * particolare al I, cioè alla edizione qui innanzi
notata.
111. Lo Cvnto de li Cvnti. Overo lo trattene-
miento de peccerille. De Gian Alesio Abbat-
tutis. lornate ciuco. In Napoli , Per Camillo
Cauallo. M. DC. xliv. Ad instaoza di Salvatore
Rispolo. In-12°, pp. 654, oltre una n. n.
Nella p. seguente si legge: « Imprimatur. Felix
Tamburellus Vicarius Generalis. Mag. Fr. Dominio
Gravina ord. Praedicat. dep. vidit. »
A _p. 6 è la « Tavola De li C'unti,» cioè dei primi
dieci. È dedicata da Francesco Cavallo al sig. Felice
Basile.
Il Mazzucchelli ricorda una edizione del 1645, non
conosciuta dai bibliografi. Eccola quale è stata veduta
da noi:
8
PARTE I.
112. Lo Cvnto de li Cvnti overo lo trattene-
micnto de pecccrille. De GiAX Alesio Abbat-
TVTIS. Tornata primma. In Napoli, Per Camillo
Cauallo. M. DC. xlv. Ad istanza di Gio. Antonio
Farina. In-12° , pp. 167 {oltre una jjer V « Im-
primatur » ).
È df^dicato d<al Cavallo, in data del 30 d'Ottobro
1045, al P. Baccelliero F. Alfonso Daniello, cui^ino d<d
Basile; ed il libro è chiamato « Il Pentamerone, overo
lo Cunto de li f'tinti », il quale, a detta del tipografo,
riuscì cosi gradito che eyli è forzato a farne questa
terza impressione , e di consacrare al Daniello « di
nuovo queste cinque parti, che è il compimento di tutta
l'opera. »
Nello esemplare da noi visto, segn. 41, B, 73 della
Bibl. Nazionale di Napoli, la 2" giornata è quella del
1637 (Beltrano), ma I'Imbriani nel suo Gran Basilp,
p. 432, lo dice di pp. 107. La terza giornata è:
113. Lo Cvnto deli Cvnti overo ecc. Tornata
terza. In Napoli, Per Camillo Cauallo. m.dc.xlv.
Ad instanza di Gio. Antonio Farina. In-12",
pp. 128.
Oltre la « Tauola deli C'unti » (120) e 1' « Impri-
matur » (130).
114. Lo Cvnto de li Cvnti ecc. lornata Qvarta.
In Napoli, Per Camillo Caviallo. M. DC. xlv. Ad
instanza di Gio. Antonio Farina. Tn-12°, pp. 152,
oltre V « Imprimatxr » {sic).
115. Lo Cvnto de li Cvnti ecc. lornata Qvinta
ecc. In-12", pp. 95, oltre V « Imprimatur. >
La Tavola è nel verso del frontespizio.
IIG. 11 Pentamerone del Caualier GiOVAN
Battista Basile, Onero lo Cvnto de li Cvnte.
Trattcnimiento de li Pecccrille di Gian Alesio
Abbattvtis. Nouamente restampato, e co tutte
le zcremonie corrietto. All' Illustrissimo Sig. e
Padron. Oss. il signor Pietro Emilio Gvaschi
Dottor delle leggi , e degnissimo Eletto del
Popolo Della Fedelissima Città di Napoli. In
Napoli. Ad istanza di Antonio Bvlifon Libraro
all'Insegna della Sirena M. DC. Lxxiv. Con Li-
cenza de' Superiori, e Priuilegio. 111-12", pp. XI
[n. n.]-634, oltre 2 n. n.
|Dopo la Tcn-ola si leggej: « In Napoli, Per Luc'An-
tonio di Fusco 1671. Con Licenza de Superiori. »
Questa edizione fu curata da Masillo Reppone
alias Pompeo S.»rnelli. Vedi Passano, I, 44; e Giam-
battista Boxile, an. II, n. 3. 15 Marzo, 1884.
117. Il Peutamerone Del Caualier Giovan
Battista Basile, Ouero Lo Cvnto de li Cvnte
Trattenemento de li Peccerille di Gian Alesio
Abbattvtis. Nouamente restampato e co' tutte
le zeremonie corrietto Al Illustrìssimo Sig. e Pa-
dron Coli II signor Giuseppe Spada. In Roma,
MDCLXXIX. Nella Stamperia di Bartolomeo Lu-
pardi Stampator Camerale Con licenza de' Su-
periori. In-12', pp. X \n. n.]-633, oltre 3 n. n.
L'Imbriaxi, p. 433, dice che le pp. sono 336.
118. Lo stesso. Napole, s. a. Li-8". *
Passano, I, 45.
119. Il Pentamerone del Cavalier Giovan
Battista Basile, Overo lo Cunto de li cunte
Trattenemiento de li Piccerille di Gian Alesio
Abbattvtis. Novamente restarapato, e co tutte
le zeremonie corrietto. A lo Llostriss. ed Azzel-
lentiss. Segnore Gajetano Jennaro Pegnatiello
marchese de S. Chireco Raparo Primmogeneto
de l'Azzellentiss. Segnore Prencepe de Marzeco
Nuovo, &c. 'N Napole, A la Stampa, e à spese
de Mechele Loise Mutio 1697. Co lecentia de
li Supcriurc. In-12", pp. XII [71. n.]-633, oltre 3
n. il.
All'ult. p. si legge, come nel frontespizio: « 'N Na-
pole, A la Stampa ere. co lecentia de li Soperiure ■».
Il n. 262 dell'indice, che richiama all'egloga La stufa,
deve richiamare alla Tenta e viceversa.
Nel frontespizii), prima di 'JS JVapole, è l'arme del
Mutio, >ina mano di guerriero sopra una brace.
A capo della dedicatoria (p. 3) lo stemma dei Pi-
gnatelli.
120. Il Pentamerone del cavalier GiovAN
Battista Basile, overo Lo cunto de li cunte
Trattenemiento de li Peccerille di Gian Alesio
Abbattvtis. Novamente restampato e co tutte
le zeremonie corrietto addedecato A lo Llostriss.
ed Azzellentiss. Seguore D. Jennaro Maria Car-
rafa marchese de Castel Vetere, Prencepe de
lo S. R. Mperio, Figlio de li Llostriss. ed Az-
zellentiss. Segnure la Segnora D. Ippolita Can-
telmo, e D. Vicicnzo Carrafa Prencepe de la
Roccella, Duca de Bruzzano, &c. interno, e at-
tovale Consegliero de Stato de S. M. C. e C. &c.
A Napole 1722. A Spese de Mechele Loise Mu-
zio. Co Lecientia de li Superiure. I)i-12°, pp. 8
[ti. n.]-510, oltre 3 n. n.
La sfompettira è a p. 510; all'ultima p. non nu-
merata si legge : « In Napole, La Stampa e à spese
de Mechele Loise Mutio 1714 {sic) Co lecentia de li
Soperiure. »
A pp. 1-4 « A li Vertoluse Lejeture Napolitane.
Masillo Reppone.» A p. 5: «Se 'nmitano à lejre lo
Cunto de li C>mte corrietto da lo Segnore Masillo Rep-
pone. Tutte sciorte d' ajetate co sto sonetto. De lo
121. Il Pentamerone del Cavalier GiovAN
Battista Basile, Overo Lo Cunto de li cunte.
Trattenemiento de li Peccerille di Gian Alesio
Abbattvtis. Novamente restampato, e co tutte
le zeremonie corrietto. A Napole MDCCXXViil.
A spese di Jennaro Muzio. Co Lecienzia de li
Superiure. ln-12", pp. IV-510, oltre 3 n. n.
Le IV pp. por l'antiporto ed il frontespizio; le ul-
time 3 i)p. n. nuni. per un sonetto. « A chi ha leiuto
sto liuro T ecc. e per la « Tavola », la quale finisce (513)
così: « 'N Najìole, A la Si^impa, e ù spese de Mechele
Loise Mutio 171 1. Co b-ientia de li Soperiure. »
Esemplare della Nazionale di Napoli.
ÌJOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
122. Lo stesso. Napole, 1747. In-12°.
Rrtnet, 1, (587; Passano, I, -15.
123. Il Pentamerone del cavalier GiovAX
Battista Basile, overo Lo Cunto de li cunte
trattenemiento de li peccerille de Gian Alesio
Abbattutis. Nchesta utema 'mpressione, cor-
netto co tutto lo jodizio. A Napole mdccxlix.
A la Stamparia Miizejana co la licienzia de li
superiure. In-16° pp. XI [n. n.]-453. *
È dedicato al «Conte Francisco d'Aquino de li Conte
de Falene ».
Vedi Giambattista Basile, an. II, n. 3. Napoli, 15
Marzo 1884.
124. Lo stesso. Napole, 1759. *
125. n Pentamerone del cavalier Giovan
Battista Basile, overo Lo Cunto de li cunte.
Trattenemiento de li Peccerille di Gian Alesio
Abbattutis. Tomo I. Napoli mdcclxxxviil
Presso Giuseppe Maria Porcelli. Con licenza
de' Superiori. In-12', j)p. 371; T. II, pp. 348.
Nel lì voi. sono anche le Mmuse Sapoletaìie Af'\
Basile; ed entrambi i voli, formano i tt. XX e XXI
della « Collezione di tutti i poemi in lingua napole-
tana. »
126. Lo Cunto de li cuntì (Il Pentamerone) di
Giambattista Basile testo conforme alla pri-
ma stampa del MDCXXXiv-vi con Introduzione
e Note di Benedetto Croce. Voi. I. Napoli
MDCCCXCl. [Nel verso: Tiani, pei tipi del Cav.
V. Vecchi]. In-4% pp. 00111-296. L. 5.
Questo frontespizio è stampato in caratteri rossi
e neri. C'è il ritratto inciso del Basile.
Nell'antiporto: « Biblioteca Napoletana di Storia
e Letteratura edita da Benedetto Croce. IL l^ Cunto
de !i cunti, I. »
La introduzione (IX-CLXXXIX) è così divìsa;
I. Vita del Basile — Òpere italiane. — II. Ijetteratura
napoletana in dialetto — Opere napoletane del Basile. —
III. Lo Cunto de li Ciiiìti come opera letteraria. —
IV. Fortuna letteraria del ('unto de li C'unti. — V. 11
Olinto de li C'unti e la novellistica comparata. — VI. Dì
questa edizione.
Le illustrazioni e i documenti sono in n. di 8
(pp. CXC-CCIII).
Lo Cunto de li Cunti, con copiose note storiche e
filologiche, va tino alla II giornata, seguita da una«Ta-
vola dì riscontri » (285-289) e da « Aggiunte e corre-
zioni » (291-2113).
Sulla punteggiatura il Croce avverte: « Non solo
l'ho rifatta nell'interno del periodo, ma ho anche spe.s-
sissìmo, messo p\intì fermi, dividendo i periodi, dove
l'edizioni antiche avevano semplicemente, punti e vìr-
gole, o, anche, virgole. » (p. CLXXXV).
Il II voi. non è ancora pubblicato.
11 Pentamermie ebbe anzitutto una versione bolo-
gnese, il cui tìtolo varia nelle seguenti 6 edizioni:
127. La Chiaqlira dia Banzola o per dir mìi
fol divers tradutt dal parlar Napulitan in len-
gua Bulgnesa per rimedi innucent dia sonn, e
dia malincunj dedica' al merit singnlar del no-
bilissm dam d' Bulogna. In Bulogna MDCCXLii.
Per Ferdinand Pisarr, all'Insegna d' S. Antoni.
Con Licenza di Superiur. /n-S", pp. XII [«. n.]-
339.
Con tav. incisa da Carlo Pisarri. Le pp. 338-39
sono di errata corrijre.
Nell'indirizzo alle « Nobirssime Dame », la Sig.ra
A. M. S. scnve: « Queste favole sono state dall'idioma
napolitano nella nostra bolognese lingua tradotte da
persona a me per parentela attinente , onde volendo
io darle alle stampo con qualche sicurezza di non e-
sporle all'altrui maldicenza, non potevo miglior mezzo
studiare, che di otferirle a Voi. » (p. VI).
Il nome del Basile non appare da nessuna pagina.
Nello esemplare jxisseduto dalla Biblioteca Uni-
versitaria di Bologna e da noi veduto , il libro porta
scritti a mano sul dorso e dentro i nomi di «Donn ai Za-
notti e Manfredi. » Questa versione, in fatti, è opera
di Teresa e Maddalena Manfredi, sorelle del celebre
Eustachio e di Teresa ed Angela Zanotti , figlie di
Giampietro.
128. La Chiaqlira dia Banzola o per dir mìi fol
divers tradutt dal parlar Napulitan in leingua
Bulgnesa per rimedi innucent dia sonn, e dia
malincunj. Dedica al merit singular di nobilissm
dam d' Bulogna. In Bulogna Lelio dalla Volpe
MDCCLXxvii. Con licenza dì superiur. In-8",
pp. Vili [n. n.]-383. Con una incis. *
P.\.SSANO, I, 47.
129. La Chiaqlira dia banzola o per dir mii fol
divers tradutt dal parlar naj)olitan in lengua
bulgnesa , per rimedi innucent dia sonn e dia
malincunj. Bulogna, 1810. In-8^. *
Pa.ssano. Ioc. cit.
130. La Chiaqlii'a dia Banzola o per dir mìi
Fol divers tradutt dal parlar Napulitan in len-
gua bulgnesa per rimedi innucent dia sonn, e
dia malincunj. Dedica al merit singular di gen-
tilessem sgnori d' Bulogna. Bulogna, (ìasper de
Franceschi alla Culomba 1813. //»-<S° gr. , con
incis.
Bkitnet, I, 687, dice di Venezia questa edizione;
che però è proprio di Bologna.
131. Al Pentameròn d' ZvAN Alèssi Basile
o sia Zinquanta Fol detti da dis donn in zeinqu
giornat. Traduziòn dal napolitau in lèingua bul-
gnèisa. Bologna 1839. Presso l'editore Antonio
Chierici Libraio in via san Mammolo alla Lira
d'Apollo. In-ie". T. I, pp. XII-231; II, III.
Formano i voli. V-Vll della « Collezione dì Com-
ponimenti scelti in idioma Iwlognese » , e son prece-
duti da una incisione ciascuno. \\ t. I, manca sul fron-
tespizio l'indicazione di tmn. 1.
A p. XI si legge: « Nel dire qui la ristampa dia
(iaqulira sull'edizione di l.elio d.-lla Volpe del 1777
Sfiniremo im po' più d'appres.so l'originale napolitano
dell' edizi(me del 1749, che abbiamofra le mani, col
dividere il libro in cinque giornate, siccome fece l'au-
tore; coll'intromettere alcune sentenze , o siano inse-
gnamenti che si trovano premessi ad ogni racconto,
col togliere molte ripetizioni nella traduzione di fra^i
stucchevoli; e lìnalmente coli 'aggiungere molti epiteti
graziosi, de' quali è fornito esso originale. » Mancano
gli argomenti, che sono nella vers. originale, e le eglo-
ghe, che pur là mancano, ma a suo luògo è dato l'ar-
gomento di ciascuna « alla meglio ed in succinto, v
Siccome in qualche luogo dell'originale e della tra-
duzione Irovansi alcune espressioni noti troppo gasti-
gale, ci Siam preso l'a-ssunto di cambiarle, affinchè il
libro possa essere ora letto anch3 dalle persone le più
delicate. »
PrraÈ — Bibliografia.
2
10
tARf fi 1.
Del n vói. e del III non diamo numero di pagine,
perchè nell'esemplare che noi possediamo, mancano
alcune pagine alla fine dell'uno e dell'altro.
132. La Ciaqlira dia Banzola o sia zinquanta
fol detti da dis donn in zeing giurnat per ri-
medi innuzeint dia sonn e dia inalincunì, tra-
dozion dal napolitan in lèingua bulgneisa. Bo-
logna, Luigi Priori edit. 1872. In-8", pp. IV-32S.
Con 24 incisioni. L. 4.
133. Il Conto de' Conti, trattenimento a' fan-
ciulli. Trasportato dalla napoletana all'italiana
favella, ed adornato di bellissime figure. In Na-
poli , si vendono [sic) nella libreria di Cristo-
foro Migliaccio, 1754. In-12°, pp. IV[n.n.]-264. *
Passano, I, 45. Quest'opera venne ristampata così:
134. Il Conto de' Conti. Trattenimento a' fan-
giuUi (sic) Trasportato dalla Napoletana all'I-
taliana favella , ed adornato di bellissime Fi-
gure. In Napoli 1769. Con licenza de' Superiori.
In 24% pp. IV-264.
Le figure sono rozzissime.
135. Il Conto de' Conti, trattenimento a' fan-
ciulli ecc. In Napoli, mdcclxxxiv. Presso Gen-
naro Migliaccio. Con Licenza de' Superiori.
ln-16\ *
136. Il Conto de' Conti, trattenimento a' fan-
ciulli. Napoli, a spese di Gennaro Cimmaruta,
1863. 1/1-24", pp. 216. *
G. B. Basile, an. IV, p. 80. « In questa ristampa,
scrive il Passano, I, 46, si aggiunsero in fine 7 vol-
garissimi aneddoti. »
Più che versione, questa e le tre edizioni i)rece-
denti sono una riduzione dell'opera principale.
137. Il racconto dei racconti, ovvero il Penta-
merone di G. B. Basile. Nel Giornale per i
bambini, an. VIII, Roma 1888; an. IX, 1889.
^-4°. Tip. della Camera dei Deputati.
Nel n. 2, 12 Genn. pp. 2()-27 : Lo cerro faloto,
tratt. IX della giorn. I.- Nel n. 3, 19 Genn., pp. 41-45:
La vecchia scorticata, tr. X, gior. I.— Nel n. 6, l) Fehhr.,
pp. 82-83: PrrzzemoUna, tr. 1, gior. IL— Nel n. 8, 23
Jt<'ebbr., pp. 118-119: Verde idrato, tr. II, gior. IL —
Nel n. 11, 15 Marzo, pp. 166-167: F/o?«, tr.IlLgior. IL —
Nel n. 18 , 3 Maggio , pp. 273-275 : La gatta fatata,
tr. IV, gior. IL— Nel n. 21, Sf4 Maggio, pp. 335-336:
Il serpe, tr. V, gior. IL -Nel n. 24, 14 Giugno, pp. 370-
371: I/orsa, tr. VI, gior. IL— Nel n. 26, 28 Giugno,
pp. 403-405: La colomba, tr. VII, gior. IL— Nel n. 46,
15 Nov., pp. 726-727: La schiava, tr. Vili, gior. IL
An. Ià, n. 21, 23 Maggio: Jlcompare, tr. 1, gior. I.
Queste flal)e sono una riduzione diversa dalla pre-
cedente, e, si <omprende, di sole II invece che delle
50 del Pentamerone.
138. Gian Alesio Abbattutis (Giovan Bat-
tista Basile). Fate benefiche, racconti per bam-
bini. Libera versione di G. L. Ferri con illu-
strazioni di Q. Mazzanti. Firenze, Felice Paggi
libraio-editore, via del Proconsolo, 1889. [Nel
verso : Tipografia Moder , via del Presto , 4].
/n-ió-, pp. 178. L. 1, 50.
Due parole di prefazione. — I. I/urna delle lacri-
me.— IL II racconto dell'Orco. — III. La inort<!lla. —
IV. Pervonto.— V. Bardello.-VI. La Pulce.— VII. La
Gatta Cenerentola. — Vili. Il figlio del mercante. —
IX. Il muso di capra.— X. La Cervia fatata.— XI. La
vecchia scorticata. — XII. Prezzemolina. — XIII. I^a
strada di cristallo.— XIV. Viola. — XV. La Gatta in-
cantata.— XVI. 11 principe serpente. - XVII. La Co-
lomba.—XVIII. L'Orsa.
Come si vede, le novelle X-XII e XIV-XVIII sono
le stesse della pubblicazione precedente.
Il Pentamerone è stato anche tradotto in tedesco
ed in inglese. Titolo della traduzione tedesca:
139. Der Pentamerone oder: Das Marchen al-
ler Marchen von Giambattista Basile. Aus
dem Neapolitanischen ùbertragen von Felix
LiEBRECHT. Nebst einer Vorrede von Jacob
Grimm. Erster Band. Breslau, im Verlage bei
losef Max und Komp. 1846. ln-16%pp. XXVIII-
411; Zweiter Band, VI-338, oltre 2 di Zusàtze
und Verbesserungen. *
Titolo della traduzione inglese:
140. The Pentamerone, or the Story of Sto-
ries, Fun for the Little Ones. By Giambattista
Basile. Translated from the Neapolitan by
.John Edward Tylor. With 6 illustrations.
London 1848. Sh. 7, 6 d. *
K. F. Koehler 's Antiquarium in Leipzig Kalalog
n. 471, sub n. 843.
141. Lo stesso. With Illustrations by George
Cruikshenk. Second edition. London , 1850.
In-S". *
Studio sul Pentamerone:
142. Eine neapolitanische Màrchen-Sammlung
aus der ersten Hàlfte des XVII Jahrhunderts—
Pentamerone des Giambattista Basile. In
Archiv fiir das Studium der neueren Sprachen
und Literaturen. Herausgegeben von Ludwig
Herrig. XXV. Jahrgang, XLV Band, pp. 1 e
seg. Braunschweig, Druck und Verlag von G.
Westermann. 1879. *
Ne ignoriamo l'Autore.
Sul Basile vedi Ferkari , nella Revue des Denx
Mondes, t. XXI, p. 506; Paris, 1840; e V. Imbriam:
Il Gran Basile . studio biografico e bibliogra/ico, nel
Giornale Napoletano di Filosofia e Lettere , Scienze
morali e politiche, an. I, voi. I, fase. I, pp. 23-55; —
fase. 2, pp. 335-366; voi. Il, fase. 4, pp. 194;— fase. 5,
pp. 413-459 (Napoli 1875), del qual lavoro ecco il som-
mario :
I. Condizioni odierne del Napolitano. — IL Giam-
battista Basile.— III. Adriana Basile ed Eleonora Ba-
roni.— IV. Opere italiane minori del Basile. — V. 11
Teagene.—\1. Il Pentamerone (pp. 429-455). — VII. Le
Egloghe.
Cinque novelle del Basile furono recate in italiano
dal medesimo Imbriani, nei XII Conti pomiglianesi:
Cariclia, Petrosinella, Il Racconto delVOrco, La Pa-
lomba, Rosetta, pp. 25, 58, tìO, 151, 155; una, Ifar-
diello, nel Florilegio delle Novelline popola* i, p. 145,
dal De Gi'ibernatis; una fu tradotta da Laboulaye nei
Contes bleiis.
BATTAGLIERI (A,).
143. A. Battaglieri. I fiori nella leggenda,
nei costumi, nella letteratura. Conferenza. Ca-
KOVELLINE, EACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
11
sale Tipografia Carlo Cassone, 1887. Jw-S° picc,
pp. 53.
Sull'antiporto si legge: Floralia.
\a conferenza fu tenuta all'Accademia Filarmo-
nica (li Casale, 24 Aprile 1887.
BEORCHIA-NIGRIS (A.).
144. Il Servitor eh' al deventa paron. (Carnia:
Distretto di Ampezzo). Raccoglitore , Dott. A.
Beorchia-Nigris. i\W/e Pagine Friuliane, an. I,
n. 11, p. 170. Udine, 30 Dicembre 1888.
145. La Burle di vm omp caritatéul (Canale
di Ampezzo). Ivi, an. II, n. 10, p. 166. 24 No-
vembre 1889.
L'una e. l'altra di queste fiabe fanno parte di Una.
raccolta di fiabe friidiane di quel periodico, della quale
fanno anche parte quelle raccolte a Buja da E. GiOR-
GIM.
BERNARDINO DA SIENA (Sak).
146. Le streghe in Roma, Storielle di S. Ber-
nardino da Siena. Imola, Tipi Galeati 1876.
In-8". *
BERNONI (Domenico-Giuseppe).
147. Fiabe e Novelle popolari veneziane rac-
colte da DoM. Giuseppe Bernoni. Venezia Ti-
pografia Fontana-Ottolini ÌS73. In-16°, pp. IV-
111. Prezzo L. 2.
Nella copertina è questo sommario ;
1. I do camarieri. — 2. E1 pesse can. — 3. El dia-
volo.— 4 'Na giornada de sagra. — 5. Le dodese don-
zele gravie. — 6. Bastianelo. - 7. I^a mugier d'un pe-
scaor. — 8. I^a conza-senare. — 9. Ari, ari, caga danari.
— 10. La bestia da le sete teste. — 11. El mato. — 12. La
Parzemolina. — 13. La scomessa. — 14. Come '1 bon sai. —
15. Sipro, Candia e Morea. — 16. I,e tre vecie. — 17. El
re de Fava. — 18. El re Bufun. — 19. I^ putela dai
quatro oci. — 20. El furlan.
148. Fiabe e Novelle popolari veneziane. /??-75",
yp. da 5 a 20.
Primo foglio di stampa d'un lì voi. di Fiabe del
Bernoni, secondo si rileva dal formato, da' tipi e dal-
l'indirizzo a penna che abbiamo nell'esemplare dona-
toci dall 'Autore. — Questa stampa non andò avanti; e
del foglio vennero solo publilicati alcuni esemplari.
Esso contiene le novelle XXL L'amor de le tre
naranze.— XXII. El sestelo de fiori. — XXIII. El me-
stro (interrotto).
149. Leggende fantastiche popolari veneziane
raccolte da Dom. Giuseppe Bernoni. Venezia
Tipografia Fontana-Ottolini 1873. In-16",pp. 24.
Cent. 60.
Nel frontespizio e nella copertina , tra il titolo e
la tipografia, e è questo sommario;
1. De una comare e un compare de S. Zuane che
i conversava in fra de lori. — 2. De un compare de
l'anelo eh' el gà strucà la man a la sposa co cativa
intenzion.— 3. De dò compari de San Zuane che i gà
giura in nome de San Zuane. — 4. De dò morosi che i
s'à giura fedeltà in vita e in morte. — 5. De la note
dei morti. — 6. De un piovan de S. Marcuola, che gà
dito che i morti in dove che i xè i resta.— 7. De un
signor che gà dà 'na peada a un cragno da morto. -
8. De la mare de San Piero, che la vien fora da l'In-
ferno oto giorni ogni ano. — 9. De una burla fata dal
Massariol.
150. Le st righe. Leggende popolali veneziane
raccolte da DoM. Giuseppe Bernoni. Venezia
Tipografia Antonelli 1874. In-16%pp. 32.Cent.80.
Precedono (3-9) alcuni Appunti illustrativi gene-
rali sulle streghe , scritti in veneziano. Seguono 13
leggende.
151 . Tradizioni popolari veneziane raccolte da
Dom. Giuseppe Bernoni. Leggende, Racconti,
Novelle e Fiabe, Usi — Canti — Indovinelli, ecc.
Puntata prima. Venezia Tipografia Antonelli
1875. I11-I6", pp. 128.
Son quattro puntate da 32 pp. ciascuna, che però
non hanno fronU'spizio, ma la semplice testata.
Le novelle sono 9 nella U puntata; 8 nella 2»; 11
nella 3», tutta di Fiabe e Novelle; 4 nella 4^ sotto il
titolo di Leggende fantastiche.
Quest'ultima puntata porta all'ultima pagina (128):
Venezia, 1877. -Tip. Antonelli.
Ecco i titoli di queste fiabe e leggende:
Pag. 3 : I cinque brazzi de tela. — El giusto. —
8. Come xe nata la nazioa dei Furlani. — Siropo de
barcazza la freve descazza. — 10. S. Querin. — 11. Vi-
gna era e Vigna son. —13. I Orfaroni. — 17. Co gerimo
vivi.— 18. I tre fradei. — 53. Sior Intento.— Un re. —
Ghe gera 'na volta. — 54. Una e un'altra. — Una longa
e una corta.- L'Indovinela.— 59. La Rana. — 63. I tre
che va a Roma dal Papa. — 65. Le tre Ochete. -69. El
Gaio. — 72. Petin-Petele. — 74. Galeto e Sorzeto. —
76. Nono Cocon.— 79. Rosseto. — 81. Sorzeto e Luga-
nega. — 83. I>a mosca. - 84. Le tre Sorele. — 89. 1 do-
dese fradei e le dodese sorele. - 122. I^e bestie che
parla. — 123. Gamlja mea, pepa mea!— 125. La coraèla.
— 126. I vestiti strazzi.
Gli usi e le credenze sono a pp. 20-25 : i>i festa
S. Martin. — La marantega. — Xa formigola ; e a
pp. 97-121 : Usi nuziali. I canti sono 5 nella 1^ pun-
tata (a pp. 25-30); 13 nella 2^ , dove pur sono 10 di-
storne e 4 prètidise; e 17 villote nella 4* (pp. 126-128).
k pp. 30-32 e 96 sono 17 indovinelli.
BLASUTTIG (LuiGl).
152. L'imbrojòn a l'è piès dal diàul. Nelle
Pagine Friidane-, an. Ili, n. 2, p. 28. Udine,
11 Maggio 1890.
L' autore si firma Slovensk vec , ma egli è ap-
punto Don L. Blasuttig , cappellano in Topolò , Di-
stretto di S. Pietro al Natisone.
BOJANO (Francesco).
153. 'O cuntu d' 'a cascia 'e cristallo. NelG» B.
Basile, an. I, n. 6, pp. 45-46. Napoli, 15 Giu-
gno 1883.
154. 'O cunto d' 'a Cappuccia. Ivi, n. 11,
pp. 86-87. 15 Novembre 1883.
Tanto questa quanto la precedente fiaba furono
raccolte in Napoli.
BOLOGNINI (NepOMUCENO).
155. Fiabe e Leggende della Valle di Ren-
dena nel Trentino. Saggio del Dr. Nepomuceno
Bolognini. Rovereto Stab. tip. di Vigilio Sot-
tochiesa 1881. In-8° picc, pp. 50.
« Estratto dal VII Annuario della Società degli
Alpinisti Tridentini. Rovereto. Sottochiesa 1881. » Così
si legge dietro il frontespizio.
Le tradizioni sono le seguenti 7, tutte in italiano:
11 compare Lupo. — Le due Sorelle. — La Regina
dalla coda. — Zainpa-di-Gallo.— Schiena-di-nvilo. — Bar-
zola. — La povera Giovanna. — Il Casino del Diavolo.
156. N. Bolognini. Le Leggende del Tren-
12
PARTE I.
tino. I. Rovereto Tip. Roveretana Edit. (Ditta
V. Sottochiesa). 1884. In-1&' gr., pp. 25.
Nel vprso del frontpspizio : «Estratto dal X An-
nuario della Società degli Alpinisti Tridentini del-
l'anno 1884. »
Le leggende sono: La mano di S. Vigilio al Buco
di Vela. — Mortuso.— La tana del Basilisco, sopra Mez-
zacorona — 11 passo della morte sul Monte (^a-sale. —
El Marocc dell Óra e el Crozzon del Diaol.
157. Le Leggende del Trentino. In Usi e Co-
stumi del Trentino. Lettere. Pp. 47-69. Rove-
reto ecc. 1885.
I. Il santuario di San Romedio. — San Zeno. — La
Valle dei Morti. — La Ròcca Pagana. — L'Ort de la
Regina.
Vedi in Usi.
158. N. Bolognini. Le Leggende del Tren-
tino. Rovereto Tipografia Roveretana (Ditta
V. Sottochiesa) 1886. Iìi-6r, pp. 22.
Dietro il frontespizio: « Estratto dal XII Annuario
1885-86 della Soc. degli Alpinisti Tridentini. »
11 lago di S. Giuliano.- Il rivo di S. Martino. —
El Prà de le Pegre. — La Marmolata. — La fontana del
Prevet.
Queste leggende sono scritte in italiano.
159. N. Bolognini. Le Leggende del Tren-
tino. Rovereto Tipografia roveretana (Ditta V.
Sottochiesa) 1888. Pp. 77-89 degli Usi e Co-
stumi del Trentino (Rovereto 1888). In-S".
« Estratto dal XIII Annuario della Società degli
Alpinisti Tridentini del 1886-87. »
Le leggende vanno dalla XVI alla XX, e sono:
San Ltigano.— Aguai presso S. Lugano.— I mugoni. —
11 Ponte della Mula.— El Tof del Mal-N; ò.
160. N. Bolognini. Le Leggende del Tren-
tino. Rovereto , Tipografia roveretana (Ditta
V. Sottochiesa) 1889. In-S^, pp. da 65 a 85 degli
Usi e Costumi del Trentino. Rovereto 1889.
« Estratto dal XIV Annuario della Società degli
Alpinisti Tridentini del 1888. »
Portano i nn. XXI, XXV, e sono : Il serpente di
Campiglio. — Il Vajolon.— La Croce d'oro di Flavon. —
•El prà de Vedes. — El sass del Bargianela e il Frat-
tone di S. Antonio.
BOMBIG (Giorgio).
161. L'Orìgin de '1 Sarasìn. (Alto Friuli orien-
tale). A^c//e Pagine Friulane, an. Ili, n. 8, pp. ISl-
132. Udine, 21 Settembre 1890.
L'Autore si nasconde sotto il semi-anagramma di
Giohi=Gio\rg\o BomJ6j|g|.
162. La Fìladorie. Ivi, an. IV, n l, p. 16.
Udine, 5 Aprile 1891.
E una leggenda tradizionale del Friuli, poetizzata
dal raccoglitore , che anche (pii .si nascondi; sotto il
nome di Globi.
BEACCIOLINI (Francesco).
Vedi PooGio.
BEACCIOLINI DELL'API (FRANCESCO).
Vedi Mkngiiim.
BBAKELMANN.
Vedi Straparola,
BRENTABI (OTTONE).
163. Ottone Brentari. Ecelino da Romano
nella mente del popolo e nella poesia. Padova
Drucker e Senegaglia Libreria all' Università
1888. Verona Carlo Drucker Libreria alla Mi-
nerva [Nel verso: Bassano, Pezzato 1888. Nella
copertina: 1889]. In-16", pp. 84. L. 1,25. .
L'A. mette a confronto con quello che raccontano
le tradizioni pop. del Pedemonte quanto i cronisti ed
i poeti scris.sero su Ecelino IV il tiranno.
BBILLI (Ugo).
Vedi Cakducci.
BROCKHAUS (ERMANNO).
Vedi D'Ancona.
BRUNET (Gustavo).
Vedi Poggio.
BRUZZANO (Luigi).
164. Il monaco punito novella popolare greca
di Roccaforte. iVeW Archivio, v. Nl,pp. 368-376.
Palermo, 1887.
I. Testo; li. Riduzione in caratteri greci; III. Ver-
sione italiana.
In 25 esemplari, tirati a jìarte; la pagina retrostante
alla 376 è bianca.
165. La bella Aurora. Novellina popolare
greca di Roccaforte. Ne La Calabria, Rivista di
Letteratura popolare. An. I, n. J, j)p. 1-6. Mon-
teleone, 15 Settembre 1888. Tip. Francesco Raho.
Testo e versione italiana.
166. La Reginella sepolta viva. Novellina Al-
banese di Pallagorio. Ivi, pp. 6-7.
167. Favoletta greca di Roccaforte: Il Lupo,
l'Asino, il Montone ed il Porco. Ivi, n. 2, p. 8.
15 Ottobre.
168. Le due sorelle, novellina albanese di Pal-
lagorio. Ivi, n. 3, pp. 7-8. 22 Novembre.
169. Vendetta di un servo. Novellina popolare
di Briatico. Ivi, n. 4, pp. 6-7. 15 Dicembre.
Esce sotto le iniziali L. B., ed è in calabrese.
170. Il Corvo e la Volpe. Favoletta greca di
Roccaforte. Ivi, pp. 7-8.
Testo e versione italiana.
171. L'Asina il Porco ed il Lupo, favoletta
greca di Roccaforte. Ivi, an. II, n. 6, pp. 46-48.
15 Febbraio 1889.
Testo, riduzione in caratteri greci, versione ita-
liana. (!osì anche i nn. 172-175.
172. Novellina popolare di Roccaforte. Ivi,
n. 8, pp. 59-62. 15 Aprile.
173. Novellina Popolare di Roccaforte. Ivi,
n. 10, pp. 74-79. 15 Giugno.
174. Novellina Greca. Ivi, n. 11, pp. 84-85.
15 Luglio.
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
13
175. Le tre sorelle, novellina greca dì Rocca-
forte. Ivi, n. 12, pp. 90-95. 15 Agosto.
ITO. La Volpe ed il Lupo, novellina popolare
di Condofuri. lei, an. II, n. l,pp. 7-8. 15 Set-
tembre.
Questa e le seguenti favole e fiabe preco-calabresi
di Condofuri vennero raccolte in Reggio: testo e ver-
sione italiana come la seguente:
1 77. Novellina greca di Roccaforte, hi, n. 2,
Ijp. 11-14. 15 Ottobre.
178. Novellina popolare di Bova. Ivi, n. 4,
pp. 26-31. 15 Dicembre.
Testo, riduzione in caratteri greci , versione ita-
liana.
179. Novellina greca di Roccaforte. Ivi, n. 6,
pp. 44-47. 15 Febbraio 1890.
Testo e versione italiana.
180. Novellina greca di Roccaforte. Ivi, n. 8,
pp. 58-62. 15 Aprile.
Testo, riduzione in caratteri greci e versione ita-
liana.
Cosi i nn. 181 e 182.
181. Novellina greca di Bova. Ivi, n. 12,
pp. 89-92. 15 Agosto.
182. Novellina popolare di Barile. Ivi, an. Ili,
n. 1, pp. 3-4. 15 Settembre.
183. Novellina greca di Roccaforte. Ivi, n. 2,
pp. 10-14. 15 Ottobre.
Testo e versione italiana.
184. Novellina greca di Bova. Ivi, n. ^,pp. 19-
20. 15 Novembre.
Testo, riduzione in caratteri greci e versione ita-
liana.
185. Novellina Albanese di Barile. Ivi, an. Ili,
n. 8, pp. 61-62. 15 Aprile 1891.
Testo , riduzione di caratteri greci , versione let-
terale.
Altre novelle greche raccolse e pubblicò , prima
delle precedenti, il Bruzzano insieme con Ettore Ca-
PIALBI. Vedi nn. 216-219.
Dal Bruzzano furono anche raccolte e pubblicate
le seguenti novelle sotto il pseudonimo:
Il Falegname.
18G. La scommessa, novellina popolare di Ces-
santi. A'e La Calabria, an. II [— /], n. 6, p. 48.
Monteleone, 15 Febbraio 1889.
187. Novellina popolare di Mantinéo. Ivi, n. 9,
pp. 71-72. 15 Maggio.
188. La santa ragione. Novellina popolare di
Mantinéo. Ivi, n. 11, p. 88. 15 Luglio.
189. La Fortuna, novellina popolare di Coni-
doni. Ivi, an. II, n. 2, pp. 15-16. 15 Ottobre.
190. Sentenza di Salomone, novellina popo-
lare di Piscopio. Ivi, n. 4, p. 32. 15 Dicembre.
191. Novellina popolare di Francica. Ivi, n. 10,
pp. 79-80. 15 Giugno 1890.
192. Novellina popolare di Conidoni. Ivi,n. 12,
p. 96. 15 Agosto.
193. Novellina popolare di Prestinaci. Ivi,
an. Ili, n. 1, p. 8. 15 Settembre.
194. Novellina popolare di Prestinaci. Ivi, n. 3,
j). 24. 15 Novembre.
195. Novellina popolare di Mantinéo. /f*, n. 5,
pp. 39 40. 15 Gennaio 1890 [^91].
190. Novellina popolare di Piscopio. Ivi, n. 8,
pp. 63-64. 15 Aprile 1891.
197. Burlette, frizzi e buffonate. Firenze, Sa-
lani [1871]. In-12^. *
Vedi II Gingillino, Il moitdo, Vti milione ecc.
BUSK (Rachel H.).
198. Household Stories from the Land of Ho-
fer; or, Popular Myths of Tirol, including the
Rose-Garden of King Lareyn. By the Author
of « Patranas; or, Spanish Stories » &c. With II-
lustrations by T. Green. London: Griffi th and
Farran, Successors to Newbery and Harris, Cor-
ner of St. Paul's Churchyard. [Nd verso: Gil-
bert and Rivington, Printers, St. John's Square]
MDCCCLXXi. In-W, pp. IV-420. Con 4 tavole.
Il nome dell'Autrice è Miss R, H. Busk.
A pp. 273-385 sono quattro Myths of Wàlsch- Tirol,
coi titoli: The two Covsins of St. Peter (273-277).—
Litxohale's Wivcs (278-334 1. — Zovanin senza paura
.33J-355). — The Dove-Moiden '356-3^5).
Queste quattro novelle sono state dall' originale
tradotte in inglese.
199. The Folk-Lore of Rome collected by
Word of Mouth from the People by R. H. BusK,
autor of « Patraìias » « Sagas from the Far East »
&c. London Longmans , Green , and Co. [Nel
verso delV antip. Printed by SpottLsvvoode and
Co.]. 1874. In-8", j)p. XXIV-439.
Contiene: 23 Favole (1-169); 19 I.egendary Tales
and Esempj (173-255), di cui otto -sono di viaggi di G. C;
24 Ghost and treasure Stories and Family and locai
Traditions (259-323); 28 Ciarpe (327-422). Questi racconti,
tradotti in inglese, ma aventi tutto il sapore naturale
e le tinte locali coi nomi e le voc. del dialetto di
Roma, sono illustrati con note filologiche e compara-
tive. Nelle Appendices (425-433) sono riscontri da ag-
giungersi a quelli di 6 luoghi della raccolta. Chiude
l'opera un indice alfabetico delle cos«> notabili.
200. Il Re Porco, novellina poi)olare marchi-
giana. Neil' Archivio, v. II , pp. 403-409. Pa-
lermo, 1883.
A pp. 408-9 v'è una lunga nota di paralleli.
201. The Three Counsels of King Solomon.
In Notes and Queries: A Medium of Intercom-
muuication for Literary Men , General Rea-
ders, etc. London Mars 14, 1885 [Printed by
J. Francis, Athenseum Press.]. 6* S. XI, i). 209.
14
PARTE I.
Novellina popolare romana raccolta dalla Busk e
tradotta in inglese.
202. Il Re SonnOjnovellinajwpolare romana.
iYeW' Archivio, v. lY,pp. 489-492. Palermo, 1885.
BUZZATI (G. C).
Vedi Nardo-Cibei.k, Acque.
C[RAVAGNA] (M[arco]).
203. Il Mulin a vint (Fiabe sintùde a San
Zorz di Noiàr, da M. C). Nelle Pagine Friu-
lane, an. IV, n. l,pp. 15-16. Udine, 5 Aprile 1891.
11 nome deirAutore, maestro in Cividale, ce l'ha
gentilmente fatto conoscere il Direttore delle Pagine
Friulane, sig. Domenico Del Bianco.
CALÌ-FRAGALÀ (C).
204. Leggende popolari siciliane. Le nozze di
Satana. Ne L'Illustrazione Popolare, Giornale
per tutti, V. XXV, n. 25, p. 390. Milano 17
Giugno 1888, Stabilimento tipografico-lettera-
rio-artistico dei Fratelli Treves, editori. In-gr. 8°.
Leggenda topografica dell'Etna.
CALLEGARI i Ettore).
205. Nerone nella leggenda e nell'Arte. Nell'A-
teneo Veneto. Rivista mensile di Scienze, Let-
tere ed Arti diretta da A. S. Kiriaki e L. Gam-
bati. Serie XIV, voi. II, fase. 1, 2, pp. 464-499.
Venezia, Luglio-Agosto 1890.
Capitolo d'un'opera di prossima pubblicazione su
Nerone neWArte.
L'A. tfae partito da leggende antiche, medievali
e moderne popolaci su Nerone.
CALLIGARIS (GIUSEPPE).
206. Anton Francesco Doni e la novella di
Belfagor. Studio. Torino , Unione tip.-editrice
1889. In-8", pp. 16.
Per le Nozze Merkel-Francia. 20 Luglio 1589.
CAMERINI (Eugenio).
207. Letteratura Leggendaria. In Nuova An-
tologia di Scienze, Lettere ed Arti. Volume terzo,
pp. 40-59. Firenze, Direzione della Nuova An-
tologia 1860. Tip. dei Successori Le Mounier.
In-»'.
Prende occasione dall' A««7o FlageUiim Dei, dalla
Leggenda di Sanf Albano e dalla Storia di San Gio-
vanni Boccadoro edite dal D'Ancona, dagli Afsempri
di Fra Filippo da Siena del D. F. C. Carpellini, e da
altre nubbl.cazioni simili per discorrere di quelle e di
altre leggende.
CAMINNECI (Gaspare).
208. Brevi cenni storici , biografici-artistici
delle maschere siciliane in Palermo che vissero
dal 1750 in poi, e di quelli (sic) esistenti sin'oggi
per Gaspare Caminneci. Palermo Tipografia
F. Barravecchia e Figlio , via Divisi Palazzo
Mezzoiuso, 20. 1884. Prezzo L. 1,50. In-8",
pp. 47. Con ritratto.
Da p. 9 a 29 sono raccontati undici aneddoti della
vita leggendaria di Ferrazzano, o, come l'A. lo chiama,
Farrasani.
CANELLO (Piero).
209. Leggende popolari dell'Alta Trevisana:
Le donne e i segreti. Nelle Prime Letture, p. 99.
Milano, Agnelli, 1878. *
CANINI (F.).
210. Ancora del Padre Fontanarosa. Nel Fan-
fulla della Domenica. An. Vili, n. 27. Roma,
4 Luglio 1886.
L'aneddoto attribuito al P. Fontanarosa da Raf-
faele Giovagnoli è in Sacchetti.
Vedi Cara VELLI, n. 220, e Giovagnoli.
CANNIZZARO (FRANCESCO ADOLFO).
211. 'U cuntii 'i Pipitucciu, novellina popo-
lare siciliana. A'e/r Archivio, v. VII, pp. 78-80.
Palermo, 1888.
25 esemplari a parte, di pp. 3, hanno la l^ pa-
gina bianca.
CANNIZZARO (TOMMASO).
212. Le dodici parole della verità. Ivi, v. I,
pp. 416-423. Palermo, 1882.
Leggenda con formola messinese delle « dodici pa-
role della verità ».
213. Cuntu di lu Ciropiddhu, novellina po-
polare messinese. Ipì, pp. 516-519.
GANZANO AVARNA (Gaetano).
214. Leggende popolari sorrentine per Gae-
tano Ganzano Avarna dei Duchi di Belviso.
S. Agnello di Sorrento. Tip. all' Insegna di
S. Francesco d'Assisi , 1883. L. 1. In-16", pp.
IV-239.
Dietro la p. 239 c'è il Nihil obsiat arcive.scovile.
Nella copertina il nome dell'autore è, per errore
tipografico, lianzano.
Le leggende sono XIV, tutte topografiche, scritte
in italiano e raccontate dair.\uti)re; ed eccone i titoli:
I. La prima Cattedrale di Sorrento. — IL La virtù
chirurgica dei Vulcani. — •HI. I^a distruzione dell'an-
tico porto di Sorrento. — IV. Iva Fata di Casa Mastro-
giudice. — V. 11 Diavolo di Casa Boccia. — VI. I.a cam-
pana del Capo Campanella. — VII. Gli spiriti della Villa
Pollio.— Vili. Il Tesoro della Conca.— IX. Nicolanto-
iiio Falaiicola. — X. Frate Francesco. - XI. I^a Grotta
e la Pietra dei sospiri. — XII. Due travesiimeiit'i. —
XIII. Il Fantasma del Rivolo di Meta.— XIV. Carlo
Amalfi e lo scoglio di Verevece.
CAPIALBI (Ettore).
215. Novellina greca di Roccaforte. Ne La
Calabria, an. III, n. 6, pp. 45-48. Monteleone,
15 Febbraio 1890[=:.97].
Testo, riduzione in caratteri greci e vers. letterale.
— e BRUZZANO (Luigi).
216. (Dall'Avvenire Vibonese). Racconti Greci
di Roccaforte raccolti da Ettore Capi albi e
da Luigi Bruzzano. Fascicolo Primo. Monte-
leone, tipografia Francesco Raho. 1885. In-S^,
pp. IV- 60, oltre una di Errata-corrige.
NOVELLUte, RACCON-TI, LEGGEìJDE, FACEZIE.
15
— Fascicolo Secondo. lei, 1886. J«-<9°, pp. IH-
64, oltre una di Errata-Corrige.
]1 I Case, contiene fi tra fij\l)e e r.icconti e fi cnnti
popolari: il II quattro altri racconti. Nella nicflesinia
pagina, testo in caratteri latini, riduzione in ci ratteri
greci e versione letterale italiana. .\lla pp. Ili del fase,
con antiporto proprio, è il nome del Briizzano; a p. 51
quello del Capialbi.
Sono dedicati a Vittorio Inibriani , e non hanno
titoli.
217. Racconti greci. XI. [Monteleone]. Tip.
F. Raho. lii-fol. gr., p. unica [1886].
È un solo foglio a tre colonne : testo greco con
tra.scrizione latina, riduzione in caratteri greci, trad.
italiana. Pare estratto dal Giornale L' Ai"rfitire Vi-
bonese e contiene un sol racconto , da aggiungersi
come XI a quelli editi dai due autori, il nome de' quali
è qui taciuto.
218. Tridicino, novella popolare greca di Roc-
caforte. X<?Zr Archivio, v. ^, pp. 469-478. Pa-
lermo, 1886.
Testo, riduzione in caratteri greci, versione ita-
liana.
219. Racconto Greco di Roccaforte XI. Estrat-
to dai racconti inediti raccolti da E. Capialbi
e L. Bruzzano. A pp. 119-122 della Strenna
dell' « Avvenire Vibonese » 1887. Palmi, Tip. G.
Lopresti 1887. In-8r, pp. 167.
Testo greco in caratteri Ialini e versione italiana.
Benché porti il n. XI, è una fialm diversa da quella
del n. 217.
CAEAVELLI (VlTTORIO\
220. Conti popolari calabresi. 'A nimanza d' 'i
tri bistiti. Nel G. B. Basile, an. II, n. 7,pp. 51-54.
Napoli, 15 Luglio 1884. — 'A rumanza d' 'a Scala
'i sita, n. 12,7)/). 93-94, 15 Die. — 'A rumanza di
Viola, an. Ili, n. 2, pp. 10-11, 15 Febbr. 1885.—
'A morti d' u fìgliu d' 'u Princii^i, an. IV, n. 3,
pp. 19-20, 15 Marzo 1886.
Furono raccolti in Rogiano-Gravina nella prov. di
Cosenza.
Dalla terza fial)a in poi, il titolo è; Conti Cala-
bresi (non più popolari).
221. Ancora del Padre Fontanarosa. Nel Fan-
fuUa della Domenica, an. Vili, n. 29. Roma,
18 Luglio 1886.
Questo prete sarebte realmente esistito nel se-
colo XVII.
Vedi Canini, n. 210 e Giovagnoli.
CARDUCCI (Giosuè) e BRILLI (Ugo).
222. Letture italiane scelte e ordinate ad uso
delle scuole del Ginnasio Inferiore da Giosuè
Carducci e dal Dott. Ugo Brilli. Bologna
Nicola Zanichelli 1883. In-W , j)p. VIII-456.
L. 3, 50.
A pp. 98-115 sono ripubblicate: 1. Pipetta biigiar-
do. — 2. La ragazza serpi. — 3. La Bella e la Brutta
delle Sessanta Novelle Montalesi del Xerucci.
Ultima edizione di quest'Antologia :
223. Lettui'e italiane scelte e annotate a uso
delle scuole secondarie inferiori da G. Carducci
e dal dott. Ugo Brilli. Libri I-II-III. Decima
ediz. Bologna, Nicola Zanichelli tip. edit. 1891.
L. 4. In-m^ jjp. XXIIII- 759.
Le cennale novelle sono alle pp. 132, 140, 147; a
p. 319 è La ricotta delle Novelle tosr. del Pitrè. A
pp. 158-159 son due canti toscani della raccolta del
Tigri.
CARINI (Isidoro).
224. Le Tradizioni popolari nella loro genesi
e nella loro evoluzione. Studio. A' ' Il Momento
letterario-artistico-sociale, An. I, n. 12, pp. 1-2;
n. 15, pp. 1-2. Palermo, 1" Novembre e 1° Di-
cembre 1883 [Officio Tip. di G. Oliveri]. In-4''.
Illustra le leggende tradizionali, ed occupa 11 co-
lonne di questo giornale quindicinale. Alla fine ha il
continua; ma lo studio, che va al S II, non fu più con-
tinuato, per ragioni che non è qui luogo di far cono-
scere.
CARNOY (Henry).
225. Le Christ de Mèla. Ne L'Estafette. Pa-
ris, 22 Juillet 1886. *
Novella che si avvicina ad una del 1 volume della
raccolta Kriptadia citata sotto Note comparative.
CASALICCHIO (Carlo).
226. L'utile col dolce, ovvero tre Centurie ecc.
Napoli, per Giacinto Passaro, 1671. In-8°. *
Bibliot. Script. Soc. Jpsti. Roniae, 1676.
Così è citata questa edizione, sulla quale non pos-
siamo alfermar nulla. Rileviamo l)ensi che nella edi-
zione qui appresso descritta, del 1687, a p. |VI1I| il per-
messo della stam))a e pubblicazione dell'opera fu con-
cesso in Napoli l'an. Jfi78 dal Preposito Provinciale
delLa Comp. di Gesù e da altre autorità ecclesiastiche e
civili. Altronde la dedicatoria del Casalicchio a D. Do-
menico Carrafa principe di Colvbrano, pp. |IlI-Vj, por-
ta la data di « Napoli 25 Luglio Ifi87. »
227. L'utile col dolce cavato da detti e fatti di
diversi huomini savissimi, che si contiene in tre
Centurie di argutie , ecc. In Napoli , per Gia-
cinto Passaro, 1678. In-12', voli. 6. *
228. L'Vtile col dolce, overo tre Centvrie Di
Argutissimi Detti, e Fatti di Sauijssimi huomini
del P. Carlo Casalicchio della Compagnia
di Giesv'. In Napoli, presso Giuseppe Roselli.
1687. Con licenza de' Superiori. In-4".
Ogni centuria ha numerazione separatJi. La prima
ha il frontespizio generale, e 3 carte n. nmn., colla
dedicatoria ecc., seguite da face. 210 ed una carta per
l'indice. La seconda ha numerazione da 1 a 179, e tre
pag. n. niun. per l'Indice. La terza è di face. 123, più
i pag. n. n. per l'Indice.
Il libro termina con altre 20 pp., pure senza nu-
meri, nelle (piali è 1' « Indice delle cose pii'i notabili,
che in tutta quest'Opera si contengono. »
229. Lo stesso. Napoli, Egidio Longo, 1689.
In- fai. *
230. L'utile col dolce, overo tre centurie di ar-
gutissimi detti e fatti di saviissimi huomini, del
Padre Carlo Casalicchio della Compagnia di
Giesù. Venezia, presso Paolo Baglioni, m.dccviu.
In-4", pp. Vili [n. n.]-464, oltre 16 n. n. *
PArANTi, Catalogo, l, 88.
16
PJL&tl. t.
281. L'Utile col Dolce overo quattro Centurie
di Argutissinii Detti, e Fatti di Saviissimi Huo-
mini, del Padre Cablo Casalicchio della Com-
pagnia di Giesù. Venezia, mdccxxiii. Nella
Stamperia Baglioni. Con licenza de' Superiori,
e privilegio. In-d", pp. X VI [n. n.]-596, oltre 20
n. n. per l'Indice. *
Le quali XVI pp. sono un « Indice delle cose più
notabili, che in tutta quest'Opera si contengono. >
232. L'Utile ecc. [Nell'antiporto: L'Utile col
Dolce Del Padre Casalicchio, Con nuove Ag-
giunte]. Venezia, mdccxxxiii. Nella Stamperia
Baglioni. Con licenza de' Superiori, e Privile-
gio. In-é", pp. XVI [n. n.]-596 , oltre 20 n. n.
per l'Indice.
233. Venezia, Baglioni, 1741. In-4'' *
234. Venezia, Baglioni, 1744. I)i-4°. *
235. Venezia, Baglioni, 1761. In-4". *
Passano, I, 192,
236. L'Utile col Dolce, overo quattro Centurie
di Arguti.ssimi Detti, e Fatti di Saviissimi Uo-
mini Del Padre Carlo Casalicchio della Com-
pagnia di Gesìi. Dedicato All' Eccellentissimo,
e Reverendissimo Signore il Signor D. Filippo
Maia Del Tufo Padrigno Aversano, e Canonico
Succantore della Cattedrale di detta Città di
Aversa, &c. In Napoli mdcclxiv. Nella Stam-
parla di Gaetano Kosselli. Con Licenza de' Su-
periori. In -4°, pp. XX [n. n.]-594, oltre 25 j)er
l'Indice. *
Ciascuna delle quattro centurie ó divisa in 10 de-
cadi, dalle quali risultano 400 favole, novelline, leg-
gende , facezie, fole, aneddoti e motti popolari, onde
lo studioso di tradizioni avrà da cavare molta mate-
ria di riscontri e di paralleli. 11 Casalicchio, clie, nato
in Sant'Angelo nel Napoletano, fu prima prete e poi
gesuita in Napoli, raccolse, parte dalla tradizione orale,
parte da libri, questa materia.
CASTELLAN (A. L.).
Yedi in Usi.
CASTELLANI (Ltjigi).
237. Luigi Castellani. Tradizioni popolari
della provincia di Macerata. Foligno Stabili-
mento tipografico P. Sgariglia. mdccclxxxv.
In-S', pp. 40.
Dietro il frontespizio: « Estratto àsAV Archivio Sto-
rico per le Marche e per V Umbria. Foligno 1885. An. li.
Voi. III. Fase. VII. Edizione di 25 Esemplari. »
Cap. I. Dei dialetti marchigiani in genere '5-9). —
II. Fiabe , leggende e credenze popolari (9-19). —
III. Proverbi (19-23), in numero di 47. - IV. Canti po-
polari (23-38). Sono divisi in canti lirici, in n. di 32;
e in canti epici, in n. di 2: La Cecilia e La Danna
Lombarda, con varianti. Segue la canzonetta della
Liuiciola.
In Appendice (38-40) si danno le caratteristiche
dell'attualo dialetto maceratese.
Questa ed altre pubblicazioni popolari, notate sotto
Canti, ebbero la seguente ristampa:
238. Scritti di Luigi Castellani pubblicati
da Nazzareno Angeletti. I. Peccati di liceo
[Versi]. — II. Di alcxmi precedenti della lirica
amorosa di F. Petrarca. — III. Il seicento e Vin-
cenzo da Filicaia. — IV. Tradizioni popolari
della provincia di Macerata. Città di Castello
Tipografia dello Stabilimento Lapi 1889. In-IG",
pp. XIX-215.
All'ult. pagina: « Edizione di duecento esemplari
fuori di commercio. »
Pp. 1(53-208: « Tradizioni popolari della provincia
di Macerata. — La canzonetta del pecoraio. — Un canto
e una leggenda delle Marche. »
I>e pp. 214-215 (indice) portano per errore tipo-
grafico 114, 115.
CASTELLI (Alighiero).
Vedi in Usi.
CASTELLI (EaffAELE).
239. Di un mito moderno. Ve//' Archivio, an.I,
pp. 258-264. Palenno 1882.
Di Antonino Catinella, vulgo Salta-le-viti, in Si-
cilia, e di G. Garibaldi.
CAUSA (Cesare).
240. I Eacconti delle fate, ovvero Novelle
estratte dalle antiche leggende, nuovamente rac-
colte e narrate da Cesare Causa. Fii-enze,
Adriano Salani, editore via S. Niccolò, 102.
1884. L. due. In-16" fuj., pp. 356.
Una seconda edizione sarebbe sUxta fatta anche in
241. Firenze, Adriano Salani edit. ecc. 1886.
In-16° fig., pp. 356.
Probabilmente si tratta della prima ed unica edi-
zione, nella quale sono quaranta fiabe (precedute da
altrettante vignette) , prese dalla tradizione orale to-
scana ed in parte da C. Perrault e da altri. Eccone
qui i titoli:
La frittatina. — Ammazzasette. — Petuzzo. — Gli
scontenti. —La capra ferrata. — Belraggio e Bianchi-
na. — Le due sorelle. — I tre desiderj. — Cappuccetto
rosso. - L'Orco.— Le tre melarance. — Le fate nel bo-
sco. — Cecchino e la rana. — 11 mondo sotterra. — 11
gatto cogli stivali. — La maestra. — Barba-blù. — Il pre-
mio diviso. — Florindo e Chiarastella. — La bottiglia
magica.— Prezzemolina. — Ciufietto. — La scommessa. —
F'antaghirò. — Pinocchio. — Graziosa e Bertuccia. —
Giucco. — Filogranata. — Le tre Principesse. — Spau-
racchio. — I^ bella Dormiente. — Puccettino. — Cene-
rentola.—Aladino. — 11 re Cervo. — Pelle d'asino. —Il
drago rosso. Uccellino Bei-verde.— Il Principe Ama-
to.— Belinda e il mostro.
CAVICCHIONI (Tonino).
242. Le Tre Meraviglie. Fiaba. Nel Giornale
illustrato per i ragazzi. An. II, n. 21. pp. 161-
Ì62.*Eoraa, 2 Giugno 1887.
È la fiaba del cannocchiale che facea vedere a
grande distanza, del pomo che guariva e del tappeto
col quale si andava dove si volea. Tre giovani inna-
morati d' una medesima ragazza si presentano cia-
scuno con una di queste meraviglie, e la sposa chi
esce a sorte.
La fiaba è datata da S. Felice sul Panaro, prov. di
Modena, dove pare raccolta e scritta o fatta scrivere
da «Tonino Cavicchioni di anni 9 », come si legge nella
firma.
CECIONI (Giorgio).
243. La leggenda del cuore mangiato e tre
NOVELLDCE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
17
antiche versioni in ottava rima di una novella
del Boccaccio. Nella Kivista Contemporanea,
rassegna mensile di Letteratura italiana e stra-
niera diretta da Angelo De Gubernatis, an. I,
fase. 9, pp. 336-307. Firenze, Tip. editrice di
. L. Mceolai 1888. /h-S°.
CESAREO (Giovanni Alfredo).
244. Fiabe siciliane. I tredici banditi. (Eac-
conto di G. Pitrè). Nel Giornale per i bambini,
an. IX, n. 5, pp. 65-66. Roma, 31 Gennaio 1889.
È Li tri lei sbmmuti del v. I delle Fiabe, yov. e
Race, n. XXIII.
CESARI (Augusto).
245. Come pervenne , e rima.se in Italia la
matrona d'Efeso : studio. Bologna, Ditta Nicola
Zanichelli tip. edit. [Nel verso : Cesare e Gia-
como Zanichelli] 1890. L. 1. In-16", pp. 57.
I.a leggenda, di origine indiana, ha la sua consa-
crazione artistica in Petronio, e si ditfonde un po' per
tutto. In Italia se ne inipndronirono il SoreUiìw. Ser-
cainlji. Del Tujìpo, Astemio, Campeggi, K. Manfredi,
Forteguerri, Somigli, C. G. Scotti ecc. Il D'Ancona ne
tessè la storia biWiografica, completa nelle Fonti del
yovcllino CBologna, 1880, pp. 32;:'-324). Vedi nn. 311
.e 312.
CHANTAI (Olivier).
246. Traditions du Vésuve. Pellizzona. In
Revue politique et littéraire Revue Blue. Fon-
dateur: Eugène Yung; Directeur: N. Alfred Ram-
baud.T. XLV, n. 21, jyp. 656-662. 24 Mai 1890.
Paris Maison Quantin.
« C'est le conte de Peait d'àne, dans sa forme ita-
lienne » p. 656.
CHIECO (Francesco .
247. Ancora la novella dello Sciocco. Ne La
Civiltà Italiana , Giornale di Scienze , Lettere
ed Arti, an. I, n. 13, pp. 203-205. Firenze 20
Marzo 1865. [Tip. di Luigi Niccolai].
Novellina pugliese. Vedi Dk Gubkbnatis, n. 332,
e Teza.
CIÀMPOLI {D0MENIC0\
248. La Villa d'Ovidio. Ne La Vita Italiana.
Rivista contemporanea, an. II, n. 19, pp. 34-35.
Torino, 27 Giugno 1880. Tip. G. Bruno e C.
Tradizioni orali abruzzesi sopra Ovidio , il quale
pel popolo è un essere mitologico come Virgilio.
Fu riprodotto col titolo:
249. La Leggenda di Ovidio in Sulmona.
iVe//' Archivio, v. lY,pp. 2S5-294. Palermo, 1885.
250. Domenico Ciàmpoli. Fiabe Abruzzesi.
La Rupe della zita — La Maggiorana — Asilo —
Il poema di Corradino — Il Duca zoppo. Lecce
Stabil. Tipogr. Scipione Ammirato 1880. In-16",
pp. IV-81.
Nell'antiporto si legge : « Pubblicazioni del Gaz-
zettino Letterario. »
Queste fiabe sono tradizioni locali degli Abruzzi,
scritte però letterariamente. La prima è stata ripub-
PrTEÈ — Bibliografia.
blicata col titolo: La Rupe della zita{Leggenda Abruz-
zese) ne L'Illustrazione Popolare, voi. XXVllI, n. 19,
pp. 2t)/.-298. Milano, 10 Maggio 1891.
251. Fiabe d'Abruzzo. Ne L'Illustrazione ita-
liana, an. XII, n. 51, pp. 398-399. Milano, 20
Dicembre 1885. ,
É una novella che non ha titolo, ma il cui inter-
calare è:
E vieni, vii ni, fì-a Tomraolo
Che in cielo tj vuole Oe«ik.
252. D. Ciàmpoli. Fra le selve. Novelle. Ca-
tania , Niccolò Giannotta , editore [Nel verso:
tip. Lorenzo Rizzo] 1890. L. 4. In-16°, pp. Vili
[n. n.]-385.
Oltre lo varie Novelle, in parte prese dalla tradi-
zione , in pirte contenenti usi e tradizioni popolari,
(cfr. .specialmente La Festa delle serpi), lo scritto in-
titolato Fiabe (pp. 179-192) è un racconto di Natale,
nel quale sono narrate due novelle del tutto popolari
e tradizionali.
Ques'o scritto è un'altra cosa dal precedente, p.251.
Cieco di Ferrara.
Vedi B.VX.
CIPOLLA (Carlo).
253. Per la leggenda di Re Teodorico in Ve-
rona. A^(?//'Archivio storico italiano fondato da
G. P. Vieusseux e continuato a cura della R. De-
putazione di Storia Patria per le provincie della
Toscana e dell'Umbria. Serie V. Tomo VI. Disp. 6'
del 1890, pp. 457-461. In-8°.
Illustra molte notizie spigolate dall' A. in vari
scrittori su quella leggenda.
CIPOLLA (Francesco e Carlo).
254. Dei Coloni tedeschi nei XIII Comuni
veronesi. Saggio di Francesco e Carlo Ci-
polla. A"*?//' Archivio glottologico italiano, di-
retto da G. I. Ascoli, volume ottavo, pp. 161-262.
Roma , Torino , Firenze , Ermanno Loescher
1881-82. In-Sr, pp. IV-432.
Cap. I. Appunti linguistici.— II. Toponimia, Testi,
Tradizioni, Costumi ipp. 237-258J. — HI. Appunti sto-
rici.
Ecco il sommario del e. II : § I. Toponimia (237-
240); II. Testi e leggende 240-444) : poesie popolari,
(245 , due villote it^tliane trad.; proverbi; giuoco fan-
ciullesco (246), fi.il)e, favole, racconti, leggende varie,
fole, superstizioni (247-^6); III. Condizioni e costumi
(256-258 .
COELHO (Francisco Adolpho).
255. Belphegor. In O Cenaculo , a. I , n. 3,
j)p. 65-80. Lisboa, 1875. In-S".
Studio sulla novella del Machiavelli, della quale
indica le fonti e le somiglianze nella letteratura scritta
e popolare. D'Italia traduce Lu diavulu zuppiddn,
n. LIV delle Fiabe, Noi-, e Race, del Pitrè, ferman-
dosi sulla quistione cennata da quest'ultimo, a pp. 21-22
del V. II.
COEN (AcinLLE).
256. Achilia Coen. Di una leggenda rela-
tiva alla nascita e alla gioventù di Costantino
Magno. In Roma presso Forzani e C, tipografi
del Senato. 1882. In-&', pp. IV-191.
18
PARTE I.
Dietro il frontespizio: «Estratto daW Archiviò della
Società Romana'di Storia Patria — Voi IV e V. »
« Duplice intendimento precipuo, del presente sag-
gio, fu studiare le vari^ forme assunte eia questa leg-
genda costantiniana, tenendo conto anche delle sue
ramificazioni, ed al tempo stesso appiccare la leggenda
alla storia dimostrando come il tentativo di risalire
alla genesi della lea»enda e di coj;liere il momento in
cui questa cominciò ad aver vita possa in certa guisa
giovare anche allo studioso della storia ed aiutarlo a
meglio conoscere e meglio determinare certi punti sui
quali non splende luce chiarissima. ■» L'A. a p. 185.
COLOMBO (NlCODEMO).
257. La fiaba dei sette fratelli raccontata da
NlCODEMO Colombo. Venezia 1886. Tipografia
dell'ancora editrice. L. 1. In-IG", jìp. 109.
IjO. fiaba è tutta invenzione dell'autore, ma i ca-
pitoli XIII: Ch! era Petilio, e XIV- Condnriti la sto-
ria di Volpone son presi dalla tradizione orale piti-
glianese; essendo la prima una leggenda sulla origine
di Pitigliano; la seconda la nota storia di Rampsinite
in Erodoto. Popolari sono altri motivi del liljro.
COLUMBA (Gaetano Mario).
258. Note di tradizioni e leggende. A^e//'Ar-
chivio, V. IV, pp. 385-390. Palermo, 1890.
I. La leggenda degli stretti. — IL La leggenda di
s. Sofia. — 111. La fonte di s. Sofia |in Sortino, prov. di
Siracusa].
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari , con numerazione speciale (pp. 6) , ed il nome
dell 'A. a capo della prima pagina.
COMELLI (Giuseppe).
259. Il ^tisfliell di Cergneu. Nelle Pagine
Friulane, an. I, n. 7, p. 112. Udine , 19 Ago-
sto 1888.
Leggenda, variante delle altre due sul Cliischell
pubblicate dall'Ostermann.
260. La fin dal beat Bertrand. Legende. lei,
an. II, n. 7, p. 120. 25 Agosto 1889.
Leggenda friuliana sul Beato Bertrando, assassi-
nato nel 1350. Fu riprodotta
261. A^e/r Archivio, v. Vili, pp. 572-574. Pa-
lermo 1889.
262. La fondaziòn di Artigne. (Leggende).
Nelle Pagine Friulane , an. Ili , n. .3 , 2). 48.
18 Maggio 1890.
L'A., cappellano in Woruzzo, si firma C|ki.est|
Plain.
COMPARETTI (DOMENICO).
263. Intorno al Libro dei sette savj di Roma.
Osservazioni di Domenico Compaketti. Pisa,
Tipografia Nistri, 1865. In-8", pp 38.
Alla p. 38: « Estratto dalla Rivista Italiana, n. 225,
226, 232. y>
Studio critico, con aggiunte ed illustrazioni, del-
l'operetta del D'Ancona, Il Libro dei sette savi. Vedi.
264. Ricerche intorno al Libro di Sindibàd
per Domenico Comparetti , socio corrispon-
dente del R. Istituto Lombardo di Scienze e
Lettere, Professore della Regia Università di
Pisa. Milano, coi tipi di Giuseppe Bernardoni
1869. 1114", pp. IV-55.
A quest'ultima pagina: « Estratto dalle Memorie
del R. Istituto Lombardo di Scienze e Lettere. Voi. XI,
II della serie III. »
È dedicato a « Fausto Lasinio » e, dopo una intro-
duzione, è diviso nei seguenti capitoli: I. Forma e con-
tenuto del racconto nel Libio di Sindibàd. — li. Dei
nucunti contenuti nelle varie versioni. — III. Intorno
alla 8^ notte del Tnti-ndmeh di Nachschel», ed ai se-
condi racconti dei viziri nel Libro di Sindibàd.— W . In-
torno all'età del Syntipas e della versione ebraica. —
Libro de los engannos ecc.
Questo lavoro fu argomento d'uno studio del Conte
DK PuYMAirrRE, I^ livre de Siìidibad(ìdelz,lm]).'Rons-
seau-Pallez), e con giunte e correzioni venne tradotto
in inglese col titolo :
265. Researches respecting the Book of Sin-
dibàd. By Domenico Comparetti. London.
Published for the Folk Lore Society by EUiot
Steck, 62, Paternoster Row [Sei verso : West-
minster: Printed by Nichols and Sons, 25, Par-
liamcnt Street]. 1882. In-8', pp. ¥111-167.
Preface, introduction. Cap. I. Forms and contents
of the story in the Book of Sindibàd. — li. Of the tales
contained in the various versions. — III. Concerning the
eighth night of the Tuti-nameh of Nachschebi, and
the second tales of the viziers in the Book of Sindi-
bàd.— IV. Upon the age of the Svntipas, and of the
Hebrew version. — Libro de los Enganos. Book of the
dcceits and the tricks of women. Index.
266. Virgilio mago e innamorato. (Estr^to
dalla Nuova Antologia, aprile 1867). S a. In-8°,
pp. 89.
Son due opuscoli con unica numerazione, la quale
finisce a p. 43, (il verso è bianco) col continua ed il
nome dell'A., e ricomincia, nel 2 opuscolo, a p. (45),
a capo della quale quest'altra indicazione: « Estratto
dalla Nuova Antologia, agosto 1867 » e di nuovo il ti-
tolo: « Virgilio » ecc.
Questo studio fa parte dell'opera intera intitolata:
267. Virgilio nel medio evo per Domenico
Comparetti, Professore nella R. Università di
Pisa. Voi. I, pp. Xin-313. In Livorno coi tipi
di Francesco Vigo, 1872. Voi. II, ivi, pp. VI-
310. In-S".
« Edizione di 520 esemplari, dei qtiali 500 in carta
comune e 20 in carta a mano inglese. »
11 II volume, o parte 11, tratta di Virgilio nella
leggenda popolare (pp. 1-165), ed è diviso in X capi-
toli, l'ultimo dei quali della « scomparsa della leggenda
dalla regione dotta e letteraria dopo il secolo XYl; sua
sopravvivenza nella tradizione orale del popolo meri-
dionale italiano fino ai di nostri. »
Seguono « Testi di Leggende virgiliane » in n. di
XV e la « I^eggenda di Pietro Barliario ».
268. Novelline popolari italiane pubblicate ed
illustrate da Domenico Comparettl Volume
primo. Roma-Torino-Firenze , Ermanno Loe-
scher. [A^e^ verso: Stabilimento Tipografico Vin-
cenzo Bona , Torino]. 1875. L. 4. In-16° gr.,
pp. VIII-310.
Forma il voi. VI dei « Canti e Racconti del popolo
italiano pubblicati per cura di D. Comparetti ed A.
D'Ancona, » come si legge in un primo frontespizio
generale, nel verso dell antiporto.
La copertina, disegnata dal Biscarra, è comune a
tutta la collezione , e rappresenta in alto e in basso
sonatori e cantatori dell Italia settentrionale e meri-
dionale (Napoli), col titolo incorniciato: « Canti e Rac-
conti del popolo italiano pubblicati per cura di D. Com-
paretti ed A. D'Ancona. Voi. VI. Novelline popolari
UOVEtLlNfi, HACCOIffl, LEGGÈNDE, fXCtZVÉ.
19
italiane puliblicate ed illustrate da D. Comparetti. Vo-
lume I ».
Le novelle raccolte in Carpeneto, in Barga, Mon-
tale, Musrello, Pisa, Jesi, Spinoso, Catania ecc., son
tutte tradotte in italiano. 11 loro numero è di LXX,
tinte inedite. Otto di Montale raccolte dal Nerucci, in
dialetto vennero poi ripubblicate da costui nelle sue
Spssotita Vovelle Montaìexi.
Finora non sono stati pubblicati altri volumi di
questa raccolta speciale di Sovelline.
Vedi CRA^■E.
CONGEDO (Girolamo).
269. Fiabe e racconti leccesi. Nel G. B. Ba-
sile, an. Ili, n. 12, pp. 92-93. Napoli, 15 Di-
cembre 1885.
^. La cummareFurmiculicchia.— lI.MesciuNniccu.
CONSAGRO (V. G.).
Vedi II Libro delle Fate.
COOTE (Hekry Charles).
270. Some Italian Folk-Lore. In The Folk-
Lore Eecord. Voi. I. London 1878. In-&', pp.
XVI-252. *
271. Origine della Cenerentola. A'eW Archivio,
voi. I, pp. 265-267. Palermo, 1882.
CORAZZINI ( Francesco).
Vedi in Canti.
CORONEDI-BERTI (CAROLINA).
272. Carolina Coronedi-Berti. La Fola
dèi Muretein. Novellina popolare bolognese.
Estratto dalla Eivista Europea. Firenze, Tipo-
grafia dell'Associazione 1873. In-8", pp. 9.
Estratto dalla « Rivista Europea.» An. IV. Voi. I.
Fase, ili; pp. 531-538, 1 febbraio 1873.
in questo giornale vi è una nota , dove la Dire-
zione dichiara aver ricevuta questa novella dal Dr. G.
Pitrè e di doverne dare delle altre per invogliare gli
studiosi d'altre province a simiglianti raccolte.
Si legge anche nella Raccolta maggiore qui se-
guente , della stessa Coronedi-Berti. Col titolo mede-
simo La Fola ecc. e sullo stesso tipo di novella c'è
uno studio di F. Maspons v Labrós nella Rerista his'.ó-
rica, n. XXVIl, pp. 200-203. Barcelona, Julio 1876.
273. Novelle popolari bolognesi raccolte da
Carolina Coronedi-Berti, autrice del Voca-
bolario bolognese-italiano. Bologna Tipi Fava
e Garagnani 1874. In-8°, pp. 130.
Estratto dal Propiignatore, voi. VII; parte I, pp.
186-228, 402-116; parte lì, pp. 217-23Ó. Bologna presso
Gaetano Romagnoli 1874. Voi. Vili, parte 1, pp. 106-
115 e ^2-362; parte II, pp. 465-173; 1875. Voi. IX,
parte I, pp. 237-242: parte 11, pp. 376-387; 1876.
Sono XXI novelle in dialetto bolognese, seguite
ciascuna da Variatiti e Riscontri di G. Pitrè. L'au-
trice in una lettera dedicatoria allo Zambrini (p 5)
promette un glossario delle voci di non facile spiega-
zione alla fine del libro; ma questo glossario manca.
Queste novelle furono ristampate senza Varianti
. e Riscontri nelle :
274. Favole Bolognesi raccolte da Carolina
Coronedi-Berti. Bologna. Premiato Stabili-
mento Tipografico Successori Monti 1883. [Nella
copertina: Al sgugiol di ragazù. Favole popo-
lari bolognesi raccolte e pubblicate da Caro-
lina Coronedi-Berti. Bologna. Premiato Stab.
Tip. a Vapore Succ. Monti 1883]. L. 2, 50. In-8",
pp. Vni-184.
Precede un indice, ove, non numerate, si notano
cinquanta fiabe, « scritte come sono state raccontate,
senza tojiliere, né aggiungere nulla; e la maggior parte
di esse l'ho ascoltate (d.ce l'autrice) dalla Locca del
volgo e de' nostri contadini. »
S gue una dedicatoria a Giulietta Coronedi, nipo-
tina dell'autrice.
CORRERÀ (Luigi).
275. 'O Cunto d' 'e duie Cumpare. Al nipote
carissimo Pierino de Roberto pel suo secondo
onomastico, xxix Giugno mdccclxxxiv. [Nella
4" pag. della copertina: Estratto dal Giambat-
tista Basile. Anno II, num. 6. Edizione di soli
20 esemplari numerati]. 111-4" picc, pp. 4 n. n.
Fa da frontespizio la copertina. All'ult. pag. della
novella si legge: «Luigi Correrà. Raccolse da una con-
tadina di S. Felice a Cancello presso Arienzo. Tipi
Carlucfio, De Biasio e C. largo Costantinopoli. 89.»
270. La Leggenda di Ovidio. Nel G. B. Ba-
sile, an. Ili, n. 3, pp. 20-21. Napoli, 15 Mar-
zo 1885.
277. Ovidio nella tradizione popolare di Sul-
mona. Ivi, an. IV, n. 7, pp. 55-56. 15 Giu-
gno 188G.
COSTO (Tommaso).
Vedi in Pioverbi.
CRANE (Thomas Frederick).
278. Vcnetian Popular Legends. In The Cor-
nhill Magazine. Ithaca, July 1875, pp. 80-90.
279. Italian Popular Tales. In The North-
American Review. Boston July 1870, pp. 25-60.
Boston J. R. Osgood and Cy. [L^niversity Press.
Welch, Bijjjelow, & Co. Cambridge] 1876. In-ST.
Questo lavoro è basato sulle raccolte della Gon-
zenl)ach, del Pitrè, della Busk, del De Gubernatis, del
Gradi, della Coronedi-Herti, del Bernoni, dello Schnell-
er e del Comparetti. Venne tradotto per cura del sig.
Fedele Pollaci-Nuccio e pubblicato col titolo:
280. Le Novelle popolari italiane perT. Crant;.
Nel Giornale di Sicilia an. XVI, nn. 186, 187,
188, 190, 195, 206, 207, 216, 225, 236, 239, 240.
Palermo 6 Agosto-li Ottobre 1877.
11 nome dell'.Ji. è anche ripetuto in fine,- quello del
traduttore è taciuto.
281. Sicilian Folk-Lore. In Lippincott's Ma-
gazine of Popular Literature and Science. Voi.
XVIII, n. 100, pp. 433-443. Philadclphia, Octo-
ber 1876. J. B. Lippincott & Co.
Tutto fondato sulla raccolta di G. Pitrè , alcune
novelle della quale sono tradotte in inglese.
Una versione italiana fu fatta e pubblicata col ti-
tolo:
282. La Novellistica popolare di Sicilia. Nelle
Nuove Effemeridi Siciliane, serie terza, voi. VI,
pp. 65-88. Palermo, Luigi Pedone Lauriel edi-
tore, 1877.
20
t>ARTÉ t.
Ed a parte con quest'altro titolo :
283. La Novellistica popolare di Sicilia a pro-
posito della Raccolta di Fiabe, Novelle e Rac-
conti di G. Pitrè per T. F. Grane. Versione dal-
l'inglese per Fedele Pollaci Nuccio. Estratto
dalle « Nuove Effemeridi Siciliane ». Voi. VI.
Palermo , Luigi Pedone Lauriel , 1877. In-8°,
pp. 26.
stampato dalla Tipografìa del Giornale di Sicilia.
284. Italian Fairy Tales. By T. F. Grane.
In St. Nicholas. Scribner's illustrated Magazine
for Girls and Boys conducted by Mary Mapes
Dodge. Voi. VI, n. 2, pp. 101-107. New- York,
December, 1878. [Francis Hart & Go., Printers].
Riferisce tradotte ed illustrate con 6 vignette in-
tercalate nel testo due novelle italiane; una siciliana
Lu Scavu della raccolta del Pitrò, una pisana La Cin-
derella^ della raccolta del Coniparetti.
285. Italian Popular Tales. By Thomas Fre-
derick Grane, A. M. Professor of the Romance
Languages in Gornell University. Boston and
New- York , Houghton, Mifflin and Gompany.
The Riverside Press , Gambridge 1885. In-S',
pp. XXXIV-389.
Contiene: Preface (pp. V-VI). — Introduction (IX-
XVIII). - Bibliography tXIX-XXVllI) — List of Sto-
ries (XXIX-XXXIV).— L Fairy Tales (1-96).— II. Fai-
ry Tales continued (97-148) —ìli. Stories of Orientai
tìrigin (149-181).— IV. Legends and Ghost Stories (185-
239j.— V. Nursery Tales (240-^74).— VI. Stones and
Jests (275-316). -Notes 317-S83. —List of Works most
frequently r'efeired to in the notes (384-;.86). — Index
(387-389).
Le novelle sono 109 scelte dalle principali raccolte
italiane (Bernoni, Comparetti, Iinbriani, Pitrè) e tra-
dotte in inglese; alle quali seguono ordinariamente al-
tre varianti compendiate.
CRim-LO GIUDICE (GIOACCHINO).
286. Gicireddhu novellina popolare siciliana.
iVe//'Archivio,v. Ylll, pp. 66-68. Palermo, 1889.
25 esemplari a parte di j)p. 3, la quarta bianca,
portano la numerazione a sinistra nella pagina pari;
a destra nella dispari.
Vedi anche in Giuochi.
CBOCE (Benedetto).
287. 'U lupo e 'a vorpa. Favola. Nel G. B.
Basile, an. I, n. 7, pp. 52-53. Napoli, 15 Lu-
glio 1883.
Raccolta sul villaggio del Vomere presso Napoli.
288. 'O cunto d"a vecchiarella. Ivi, n. 11,
p. 83. 15 Novembre 1883.
Fu raccolto in Napoli.
289. La Leggenda di [segiie una silografia]
Cola Pesce. Ivi, an. Ili, n. 7, pp. 49-52. 15 Lu-
glio 1885.
290. Giunta alla Leggenda di Niccolò Pesce.
Ivi, n. 8, pp. 58-59. 15 Agosto.
291. Ancora di Niccolò Pesce. Ivi, an. IV,
n. 1, pp. 1-3. 15 Gennaio 1886.
11 solo art. principale, n. 289, senza le aggiunte,
fu pubblicato a porte col titolo:
292. Benedetto Groce. La Leggenda di
Niccolò Pesce. Napoli, Stabil. Tipogr. di Vin-
cenzo Resole , strada S. Sebastiano , 3, 1885.
1)1-16°, pp. 16.
All' ult. pag. : « Estratto dal Giamhattisla Bnsile,
archivio di letteratura popolare anno III, Numero 7. »
Con la suddetta silografia in principio.
Una gran parte tradotta in francese, col titolo:
293. La Legende du Plongeur à Naples. In
Mélusine, Revue de Mythologie, Littérature po-
pulaire, Traditions et Usages, t. Ili, n. 2. Paris,
5 Février 1886, coli. 37-41.
294. Gome va che gli uomini mangiano an-
cora il pane. Nel G. B. Basile, an. Ili, n. 9,
p. 72. 15 Settembre 1885.
Brevissima leggenduola del Napoletano.
295. 'O cunto r' 'o gallo e 'a zòccola. Ivi,
an. VI, n. 5, p. 38. Napoli, 15 Maggio 1888.
Raccolto nel villaggio del Vomero e fimato B. C.
296. 'O cunt' e' l'uorco e l'orca. Ivi, an. VII,
n. 1, p. 7. 15 Gennaio 1889.
Raccolto nel Vomero. Vedi inoltre Basile, n. 126.
Qui finiscono gli scritti del Croce. 1 due seguenti
sono anonimi.
297. Guatri Mistii-s (Friuli Orientale). Nelle
Pagine Friulane, an. II, n. 6, p. 104. Udine,
28 Luglio 1889.
298. L'invidie (Friuli Orientale). Ivi, n. 8,
p. 133. 6 Ottobre 1889.
Queste due fiabe fanno parte di ^ma Raccolta di
Fiabe Friulane, che si inizia sotto il nome di E. Gior-
gina
DALLA TORRE.
Vedi PoNciNO.
DALL'ONGARO. ( FRANCESCO).
299. Racconti di Francesco Dall'Ongaro.
Firenze, Successori Le Monnier 1869. In-12". *
Sono 14: La donna bianca di Collalto. — I compli-
menti di Ceppo. — I due castelli in aria.— Il diritto e
il torto. — Il berretto di pel di lupo. — La valle di Re-
sia.— Istoria di una casa.— La giardiniera delle male
erbe. — La fidanzata del Montenegro. — Gentilina. —
Fanny.— 11 palazzo de' diavoli. — Un viaggetto nuzia-
le.— L'ora degli spiriti.
DALMEDICO (Angelo).
300. Della Fratellanza dei popoli nelle tra-
dizioni comuni. Saggio poliglotto letto nell' a-
dunanza straordinaria dell' Ateneo Veneto la
sera del 20 Gennaio 1881 da Angelo Dalme-
Dico. Venezia, Reale Tipografia di Gio. Gec-
chini 1881. J«-S°, pp. 48.
La comunanza delle tradizioni è mostrata con nar-
razioni (11-28), Superstizioni (29-34), Canti (35-42),
Giuochi infantili (43) e Proverbi (44-^18) de' vari dia-
letti d'Italia, e di Francia, Inghilterra, Germania.
UOVELLUffi, ftAOCOÌTf I, LEGGENDE, EACE21E.
21
Dovea seguire una li parte di questo lavoro, ma
non è slato pubblicato altro.
301. La bona fia, fiaba veneziana. XeW Ar-
chivio, V. Ili, pp. 73-74. Palermo 1884.
D'ANCONA (Alessandro).
302. Il Libro dei sette savi di Roma, testo
inedito del buon secolo, con Prefazione del Prof.
Alessandro D'Ancona, e una Dissertazione
di E. Brockhaus , tradotta , con giunte , dal
prof. Teza. Pisa, Tipografia Nistri, 1864. L. 3, 75.
In-»", pp. LXIV-124.
Forma il v. IV della « Collezione di antiche scrit-
ture italiane inedite o rare. »
Dietro l'antiporto: « Edizione di 250 esemplari »,
dei quali 100 in 8' mass. L. 5, 50; cinque in carta im-
periale colorata.
Alla introduzione (VII-XXXV) segue: «I sette
savj nel TOlì Nàmah di Nakhshabì » del prof. p>-
manno Brockhaus. Traduzione e giunte di E. Teza
(XXXVII-LXIV).
11 testo del Liliro è a pp. 1-94, e cosi le varianti
d'un codice della Palatina di Firenze (95-102). Osser-
vazioni alle Novelle, cioè la storia bibliografica e let-
teraria di esse, sono a pp. 103-121.
Specie di Appendici a questo volumetto sonò lo stu-
dio del CoMPARETTl . Intorno al libro dei sette savi,
n. 263, e l'altro del Teza, La tradizione dei sette savi.
Vedi.
.303. Attila Flagellum Dei, Poemetto in ot-
tava rima riprodotto sulle antiche stampe con
Prefazione del Prof. Alessandro D'Ancona.
Pisa, Nistri 1864. In-8", pp. XCVIII-72. L. 3, 30.
Tiratura di soli 250 esemplari. T.o stesso, edizione
da Biblioteche in 8' mass. L. 4,90, tiratura di 100
esemplari.
Forma il voi. HI della citata « Collezione ».
Lo studio del D'Ancona occupa le pp. XCYIII, e
venne ristampato con moltissime giunte col titolo:
304. La Leggenda dell'Attila flagellum Dei
in Italia. A pp. 361-500 degli Studj di Critica
e Storia letteraria di A. D'Ancona prof, di
Lett. ital. nella R. Università di Pisa. Bologna
Nicola Zanichelli libraio-editore-tipografo. [Nel
verso dell'antiporto: Modena: Tipi di Nicola Za-
nichelli MDCCCLXXX] 1880. In-16", pp. VIII-óOo.
L. 5.
E nuovamente col primitivo titolo:
305. Attila flagellum Dei. A pp. 167-309 dei
Poemetti popolari italiani ecc.
Di che vedi più innanzi, n. 320. In questa ristampa
segue il poemetto come nella prima edizione.
306. La Leggenda di Sant'Albano prosa ine-
dita del secolo XIV e la Storia di San Gio-
vanni Boccadoro secondo due antiche lezioni in
ottava rima per cura di Alessandro D'Anco-
na. In Bologna presso Gaetano Romagnoli 1865.
In-16", pp. 109, oltre una di errata-corrige. L. 5.
« Edizione di soli 202 esemplari ordinatamente nu-
merati; » 2 de' quali in carta Liona in 8-; e 4 in carta
colorata.
A pp. 5-65 è uno dei soliti studi del D'Ancona so-
pra le origini e le rassomiglianze della leggenda nelle
letterature antiche e moderne, letterarie e popolari,
europee ed asiatiche. La leggenda di S. Albano è a
pp. 69-84; quella, in due lezioni poetiche, di S. Giovan-
ni, a pp. 87-109.
A coiiiplemento dello studio dell'A. il Kcihler pub-
blicò nel Propugnatore, v. HI, ed a parte il seguente
scritto: La Leggenda di Prete Giustino [Bologna, Ro-
magnoli]. In-8 , pp. 4. Vedi Poemetti , n. 320.
307. La storia di Ottinello e Giulia. Poemetto
popolare in ottava rima riprodotto sulle antiche
stampe. Bologna presso Gaetano Romagnoli.
[Nel verso : Tipi Fava e Garagnani] 1867. In-W,
pp. XLVII-27.
* Edizione di soli 202 esemplari ordinatamente nu-
merati. »
A pp. XI-XLVII il D'Ancona, editore del poe-
metto, studia bibliograficamente la storia della novella
presente, seguendone le origini e le imitazioni.
Vedi Poemetti, n. 320.
308. La Leggenda di Vergogna testi del buon
secolo in prosa e in verso e la Leggenda di Giuda
testo italiano antico in prosa e francese antico
in verso. Bologna. Presso Gaetano Romagnoli.
[Nel verso : Tipi Fava e Garagnani] 1869. In-16',
pp. 100, oltre una di errata-cori-ige. L. 5.
« Edizione di soli 202 esemplari ordinatamente
numerati; » 2 dei quali in carta Liona in 8'; 4 in carta
colorata.
Interessante per gli studi di novelle e leggende
nel medio evo è lo studio che vi premette il D'An-
cona, editore (pp. 5-113 ; al quale segue un'appendice
del Coinparetti, contenente una versione italiana d'una
leggenda cipriotta del ciclo edipodeo (11.5-129), raccolta
e pubblicata da Sakellakios, Tà Kupriakd , t. Ili,
p. 147 e spg.
La prima di queste due narrazioni edite dal D'An-
cona si potrebbe designare col nome di Gregorio Papa'
la seconda con quello di Giuda Scariotto ("pp. 6-7). La
Leggenda di Vergogna in prosa e in verso, è a pp. 1-60;
La Leggenda di Giuda, testo italiano antico ecc. a
pp. 63-100.
Aggiunte alle indicazioni di riscontri fece R. Koh-
ler nel Jahrhtieh f. rom. u. engl. Literatur, IX, 313-
324. Leipzig 1870.
309. La leggenda della Reina Rosana e di
Rosana sua figliuola. Livorno, Vigo, 1871. In-S",
pp. V-72. Con 14 silografie. *
310. Novelle di Giovanni Sercambi. Bolo-
gna presso Gaetano Romagnoli [Nel verso: Re-
gia Tipografia] 1871. In-W, pp. IX-303. L. 12.
Neil' antiporto si legge : « Venti Novelle di Gio-
vanni Sercambi secondo l>>dizione veneziana del 1816 »
Forma il voi. 119 della « Scelta di curiosità lette-
rarie inedite o rare. » « Edizione di soli 202 esemplari
ordinatamente numerati.»
Puhldicazione del D'Ancona, il quale vi ha messo
di suo 28 pp. (271-299) di Note finali, che danno la
stona bibliografica di queste novelle tanto importanti
per la novellistica popolare.
A questa e ad altre pubblicazioni congeneri dello
Zambrini, del Papanti, del Cappelli aggiunse indica-
zioni di note comparative R. Kòhler, nel cit. Jahrbtich
f. rom. u. engl. Liter. XII, 347-352 e 407-411. I87I.
311. Le fonti del Novellino. In Romania, t. II,
pp. 385-422. Paris, Octobre 1873; t. Ili, pp.l64-
194; Avril 1874.
Questo saggio, corretto ed accresciuto, fu ristam-
pato col titolo:
312. Del Novellino e delle sue fonti. A pp, 217'
359 degli Studj di critica cU,
22
tARlE t.
313. La leggenda dell'Ebreo Errante. /«Nuo-
va Antologia, seconda serie, volume ventesimo-
terzo (Della Raccolta, voi. LUI), pp. 413-427.
Roma, 1° Ottobre Tipografia Barbèra, 1880.
A questo studio seguì un'aggiunta dello stesso D'A.
col titolo:
314. Le Juif Errant en Italie au XIII' sie-
de. In Romania, v. X, pp. 212-216. Paris, 1881.
Quest' airgiunta rontienf due narrazioni popolari
siciliane sull'Ebreo Errante e la confinila della leg-
genda di Buttodpu delle Fiabe del Pitrè. Precede
un'avvertenza del sig. G|aston| P|aris], (p. 212).
315. Pietro Abelardo e Pietro Barliario. Ne
La Rassegna settimanale , voi. (3 , 2" semestre,
n. 154, pp. 374-478. Roma, 12 Dicembre 1880.
Ristampata con qualche aggiuntai e col titolo:
316. Un filosofo e un mago: Pietro Abelardo
e Pietro Barliario. A pp. 15-38 di: Alessandro
D'Ancona. Varietà storiche e letterarie. Prima
serie. Milano, Fratelli Trevcs editori, 1883. ln-16°,
pp. IV-357. L. 3,50.
Studia la storia e la leggenda de' due personaggi,
a torto confusi e identificati in uno nel lavoro del Sa-
batini: Abelardo, ecc.
Vedi: Torraca, A proposito.
317. Novelle inedite di Giovanni Sercambi
[E nella copertina:^ Novelle ecc. Alla Libreria
Dante in Firenze, mdccclxxxvi. [E all'ultima
pagiiia: Impresso in Firenze nella Tipografia
C. Ademollo e C. Via de' Servi num. 2 bis.].
In-8r, pp. 71. L. 3.
È il voi. 12 della « Collezione di Operette inedite
o rare puhl)licate dalla Libreria Dante in Firenze; »
e ne è editore il D'Ancona.
Tanto nella copertina quanto nel frontespizio è
una vignetta rappresentante un uomo che racconta a
quattro donne sedute di fronte a lui.
Le novelle sono XVI, seguite da <ilcune note com-
parative di R. Kohler.
Queste due pubblicazioni vengono notate per i ri-
scontri che le seguono; senza di che andrebbe special-
mente notata la importante pubblicazione del Renier,
Novelle inedite di G. Sercambi ecc. Vedi Kohlkr.
318. Il Tesoro di Brunetto Latini versifi-
cato. Memoria del socio Alessandro D' An-
cona. Roma , Tipografia della R. Accademia
dei Lincei 1889. [Sopra il titolo: Reale Acca-
demia dei Lincei TAnno ccLxxxv 1888). Nel
verso: Serie 4". Memorie della Classe di scienze
morali, storiche e filologiche. Voi. IV, Parte 1*.
Seduta del 17 Aprile 1887]. In-4", pp. 116.
Porta anche un'altra numerazione a pie' di pa"ina,
da 111 a -274.
11 D'A. rileva ed illustra le molte leggende can-
tate o ricordate nel Tesoro versifU-ato di Brunetto Ijì-
tini, ma specialmente ed a lun'^o si ferma su quella
di Maometto 70-1 U)), della quale dice « che la prima
e rudiinental forma della leggenda occidentale e cri-
stiana su Maometto » deve « cercarsi nel racconto de-
gli agiografi arabi sull'incontro del profeta giovinetto
con Bahirà: nel quale si confuse poi ed innnedesimò
Quanto altre tradizioni arabe riferivano di Varaka e
nella parte da lui avuta nella riforma religiosa di Mao-
metto... »
Questa parte su Maometto fu pubblicata col titolo:
319. La Leggenda di Maometto in Occidente.
Nel Giornale Storico della Letteratura italiana.
An. VII, voi. XIII, pp. 190-281. Torino, E. Loe-
scher 1889. In-8".
Un'aggiunta a questo lavoro fu fatta da A. Graf,
Spigolature per la leggenda di Maometto, e da R. Re-
nier, Ancora iin apjiunto stilla leggende di Maometto,
nel Giornale Storico della Letteratura italiana,a.n. "Vìi,
v. XIV, pp. 204-201, e an. IX, voi. XVI], pp. 444-4]6.
Torino, Loescher lSe«J e 1891.
320. Poemetti popolari italiani raccolti ed
illustrati da Alessandro D'Ancona. La sto-
ria di S. Giovanni Boccadoro.— La Storia della
superbia e morte di Senso. — Attila flagellum
Dei. — La Storia di Ottinello e Giulia. Bologna
Ditta Nicola Zanichelli. [Nel verso : Cesare e
Giacomo Zanichelli] 1889. Ih-16", pp. VIII-560.
L. 5.
Forma il v. XI della « Biblioteca di Scrittori ita-
liani, » ed è dedicalo al Dr. R. Kohler.
Ecco il sommario: l. Storia di S. G. Bocc, prefa-
zione (pp. 1-12J, testo (43-52), appendice (53-56) : Il
fatto di S. Giovanni Boccadoro, leggenda pop. abruz-
zese inedita. — II. Trattato della superbia e morte di
Senso: Prefazione (59-100) del Kohler contenente quat-
tro novelline popolari: una corsa, una romana (ine-
dita), una montalese. una monferriniv. Una quinta è
francese di iiiad. d'Aulnoy, oltre a un numero straor-
dinario di raffronti. Aggiunta bibliografica 101-105 .
Testo ^107-127), note (129-130i. — Appendice: Tre con-
trasti 131-1()6) — in. Attila ecc. Prefazione (169-309),
testo (311-375), note (377-389). IV. La Stona di Otti-
nello ecc. Prefazione i393-429), testo (431-451). Appen-
dici A-E ( 153-558).
I nn. I, 111, IV sono ristampa dei nn. 306, £03
e 307; il li è nuovo.
321. La storia del padre che assassina il fi-
glio. iVe//' Archivio , v. Vili, pp. 153-173. Pa-
lermo, 1889.
Se ne ha un estratto, del quale ecco il frontespizio:
322. Alessandro D'Ancona. La Storia ecc.
Tirato a soli 25 esemplari dall' Archivio ecc.,
V. Vili, fase. IL Palermo, Tipografia del « Gior-
nale di Sicilia » 1889. In-8", pp. 23.
Vedi pure Est est est.
— e MONACI (Ernesto).
323. Una leggenda araldica e 1' Epopea Ca-
rolingia nell' Umbria. Documento antico pub-
blicato per le nozze Meyer-BIackburne da A.
D'Ancona ed E. Monaci. Imola: Tip. I. Ga-
leati e figlio. 27 Novembre 1880. Iìi-16", pp. 16.
Questa pubblicazioncella risulta di una avvertenza
(pp. 7-10 Col nome del Sl\onaci\ e del testo della leg-
genduola, preso dal ('od. Vat. 48:^4 ff. 94-95. L'avver-
tenza ha una notji che dimostra come scorrendo la to-
pografia dell'Italia, si trovino « valli e montagne, orti,
edirtzi e ruine, dove tradizioni e frammenti dell'epopea
carolingia si abbarbicarono siccome piante d'ellera».
L' opuscolo venne integralmente riprodotto col
solo nome del Monaci
324. A'eZ/' Antologia della critica letteraria rao-
deiTia compilata da Luigi Morandi, p/). 103-107.
Città di Castello. S. Lapi Tipografo-Editore 1885.
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
23
Ed anche nelle successive edizioni fino alla
325. Quarta edizione assai migliorata e ac-
cresciuta dì ventidue scritti, pp. 105-107. lei,
1890.
]n questa ristampa però l'avvertenza fu fusa col
testo antico rimanendo int;ttta lanuta.
11 D'Ancona, dall'altro lato, prendendo le mosse
da questa nota, pubblicava le
326. Tradizioni carolingie in Italia. Nota del
socio Alessandro D'Ancona. Pp. da 420 a
427 dei Rendiconti della R. Accademia dei
Lincei. Classe di scienze morali , storiche e
filologiche. Estratto dal voi. V , 1° semestre
fase. 6. Seduta del 17 Marzo 1889. Roma, Ti-
pografia della R. Accademia dei Lincei , pro-
prietà del cav. E. Salviucci, 1889. Iìi-4".
L' A. raccoglie dalla tradizione or.ile e dai libri
nomi di persone e di cose del ciclo carolingio conser-
vati in luilia.
D'ANNUNZIO (Gabriele).
327. Favole ed Apologhi, ydla Cronaca Bi-
zantina [Domenica Letteraria]. Anno VI, n. IL
X Gennaio mdcccxxxvi, pp. 6-7; n. IV, xxiv
Gennaio, pp. 4-5; n. V, xxxi Gennaio, pp. 4-5.
Roma, Tipografia della Tribuna. In'4° gr.,pp. 8.
Centesimi dieci.
I. Iaì polombp, di S. Eusanio del Sangro. II. Il
pazzo, de' dintorni di Casali negli Al)ruzzi. — III. La
Storia di Mprlnno, di S. Eusanio. IV. I.a canzone
della ricotta insanguinata, di .\quila.
328. Favole di Natale. La Leggenda in terra
d'Abruzzi. Xe La Tribuna, an. V, n. 350. Roma,
23 Dicembre 1887. Cent. 5. Tip. della Tribuna.
Infoi.
Son due leggenduole tolte alle Sacre Leggende del
De Nino, pp. 18-23. La canzonetta della leggenda di
p. 18 è portata alla fine della leggenda di p. 22.
L'A. si nasconde sotto il pseudonimo: Il Duca Mi-
nimo.
DA PRATO ^ Giovanni .
Vedi Wesselofskv (.Alessandro).
DE ANGELIS (Enrico).
329. 'E mise 'e Panne. Nel Giornale Napoli-
tano della Domenica. An. I , n. 23. Napoli, 4
Giugno 1882.
Novellina popolare raccolu a Meta.
3.30, Cunto de 'na mesta, fiaba popolare rac-
colta a Meta di Sorrento, hi, n. 43. 29 Otto-
bre 1882.
DE GUBEENATIS (ANGELO'.
331. Le Novelle indiane del Panciatantra e
il Discorso degli animali di Agnolo Firenzuola.
Firenze, Tip. Cellini e C. 1864. In-ST , pp. 31.
Estratto dalla Gioventù, voi. VII.
332. Leggende dei popoU comparati. Lo Scioc-
co. Ne La Civiltà Italiana, Giornale di Scienze
ed Arti. An. I, n. 3. pp. 45-46. Firenze, 15 Gen-
naio 1865.
Vi ò una leggenda su'wlpina. Vedi Chieco e Teza.
333. Il Principe e l'.Aquila. Leggenda Indo-
Europea. In Rivista Orientale. An. I, fase. I,
pp. 27-31 Firenze, 1° Aprile 1867, Tip. Fo-
dratti. In-S".
È una leggenda del Canavese Piemonte) , alla
quale Ì'A. trova riscontri nei libi'i orientali.
334. Le Novelline di Santo Stefano raccolte
da Angelo De Gubernatis e precedute da
una introduzione sulla parentela del mito con
la novellina. Torino. Presso Augusto Federico
Negro, editore. [Xel verso: Stamperia dei Com-
positori-Tipografi A. Oddenino e Comp.] 1869.
In-8° gr., pp. 61.
Estratto dalla Rirista Contempo nnen Nazionale
italiana, voi. IJX.-An. XVII, pp. lfil-180 e 384-422.
Torino, presso .\. F. Negro edit. Uf)9.
Le novelline son 35, raccolte in S. .Stefano di Cal-
cinala presso Firenze; e, piuttosto che scritte alla let-
tera, sono riassunte.
Ne furono ristampate 24
— Xel Florilegio delle Novelline (redi n. 338 .
Cioè: la l a p. 22; la lì a p. 291; la III a p. 25;
li IV a p. 294; la V a p. 297; la Vili a p. 79; la IX
a p. 300; la X a p. i-0; la Xll a p. 302; la XIII a
p 306; la XIV a p. 388; la XV a p. 308; la XVI a
p. 309; la XVII a p. 83: la XVIII a p 85" la XIX a
p. 86; la XX a p. 89; la XXI a p 91: la XXII a
p. 238 la XXIII a p. 216, la XXIV a p. 313, la XXVI
a p. 214: la XXVIII a p. 110: la XXX a p. 142.
Riscontri a queste novelle fece R. Kfìhler nei
GGItingische geleherte Anzeigen, fase. 32 , pp. 1270-
1277. 1870.
Furono ripu>)blicate nei XII Conti pomigl'anesi
dell' Imbriam: Bastoncrocchia , p. C6 , La penna del
jìovone, p. 11)7.
335. Max Miiller e la Mitologia comparata.
Xe La Rivista Europea. Anno VI.— Voi. IL —
Fase. III;;>p. 401-416. Firenze, 1" Maggio 1875.
336. Novelline di Santo Stefano di Calcinala.
Nella Rivista di Letteratura popolare , voi. I,
pp. 81-86. Roma, Tip. tiberina, 1878.
1. Piera. -2. Pulce.— 3. Il riconoscimento.— 4. Tric-
che, Trocche, Taratapass. — 5. Pelllcina.
337. Storia delle Novelline popolari per cura
di Angelo De Gubernatis. Ulrico Hoepli Li-
braio-editore , Milano 1883. [Xel verso: 620. —
Firenze, Tip. dell'Arte della Stampa]. In-16",
pp. 317. L. 4.
Indice: Proemio. - I. I>a novellina della Ceneren-
tola.— li. N. dei tre fratelli. — III. dello sciocco.— IV.
del ladro. V. del patto col diavolo. — VI. del giuoco. —
VII. di Piccolino. — Vili, del gigante.— IX. della fan-
ciulla p'^rseguitata e gli animali riconoscenti -X. della
Psiche. Conclusione. .Appendice.
In capo al frontespizo si legge: « Storia univer-
sale della letteratura. » Nella copertina: « Storia uni-
versale della letteratura di \. De Guuer.n.\tis, voi. VII.
Storia delle Novelline popolari » <cc.
A questo trattato seguirono gli esempi e i docu-
menti del
338. Florilegio delle Novelline popolari per
24
PARTE I.
cura di Angelo De Gubernatis. Ulrico Hoepli
Libraio-editore, Milano 1883. [Nel verso: 621. —
Firenze , Tip. dell' Arte della stampa]. In-12°,
pp. 462. L. 4.
Seguendo i tipi e titoli del precedente volume l'A.
reca 13 versioni della Cenerentola (9 italiane); 15 dei
Due o tre fratelli (8 italiane ; 4 dello srinrco (3 ita-
liane); 7 del ladro (4 ital., di cui due del Peeoroue);
8 del patto eoi diavolo (3 ital. ; 1 del gii'Oro ; 4 del
Piccolino (3 ital.^; 2 del giffnnle; 19 della fanciulla
perseguitata e gli animali rironoaeenti (W iial., di cui
una del Pecorotve]\ 12 della Psiche (8 ital.).
DELARIVEY (PIERRE).
Vedi Strapakola.
[DEL BIANCO (DOMENICO)].
339. Un' altre leggende sul làd di ^havazz.
Nelle Pagine Friulane , an. Ili , n. 4 , j). 65.
Udine, 8 Giugno 1890.
L'autore conserva l'anonimo.
DE LEVA (Gennaro).
340. '0 cunto r' 'o farcone. Nel G. B. Basile,
an. Ili, n. 12 , pp. 94-05. Napoli , 15 Dicem-
bre 1885.
Raccolto in Napoli.
DELLA CAMPA (RAFFAELE).
341. 'O cunto 'e Catucce. Nel G. B. Basile,
an. Ili, n. 8, pp. 59-63. Napoli, 15 Agosto 1885.
Raccolto in Napoli, come i seguenti:
342. '0 cunto r' 'o cafone che accattale 'a sem-
menta 6 chino ve. Ivi, n. 11, pp. 86-87. 15 No-
vembre.
343. '0 cunto r' àuciello crifone. Ivi, an. IV,
n. 4, pp. 25-27. 15 Aprile 1886.
344. 'O cunto r' 'a figlia r' 'o pescatore. lei,
Ti. 9, pp. 68-70, 15 Settembre; n. 10, pp. 73-77,
15 Ottobre; n. 11, pp. 81-86, 15 Novembre 1886.
DELLA SALA ^VINCENZO).
345. Cunto d' 'e duie mercante raccolto in
Napoli da Vincenzo della Sala. Nel G. B.
Basile, an. I, n. 1 , pp. 2-3. Napoli, 15 Gen-
naio 1883.
346. 'O cunt' 'e Peruòzzolo raccolto in Napoli
da Vincenzo della Sala. lei, n. 2, pp. 14-16.
15 Febbraio 1883.
347. '0 cimto de l'Auciello Verde. Ivi, n. 9,
pp. 77-79. 15 Ottobre.
348. '0 cunto d' 'o salute d' 'e tre cafune. Ivi,
n. 11, pp. 90-91. 15 Dicembre.
349. '0 cunto d' 'a furtuna. Li, an. II, pp.
6-7. Napoli, 15 Gennaio 1884.
DEL TORRE (GIUSEPPE FERDINANDO).
350. L'Ombre nere fùr dal pozz dirocàd de'
^hase del Bosch. (Leggende^. Nelle Pagine Friu-
lane, an. Ili, n. 9, pp. 150-152. Udine, 16 No-
vembre 1890.
Questa Chase del Bosch , nel Friuli , appare se-
gnata nella Vecchia mappa catastale del comune di
Ronians di Gradisca.
351. Il Contadinello, lunario per la Gioventù
agricola per l'anno 1891. Anno trentesimosesto.
Gorizia, tip. Seitz. *
Dopo il lunario ed il calendario rustico sono tre
leggende friulane : La biica del mare nel bosco del Ro-
maguo , raccolta dalla Sig.^" Maria Molinari Pietra;
Vombre nere far dal poz dirocàd de' ehase del Bosch
e Tal si fas e tal si spièle , tutte e tre riprodotte ila
terza nella copertina del 7 Die. li:90) nelle Pagine
friulane, an. IH.
Vedi MOLINARI-PlETRA.
DE MORTILLET (G.).
352. Legende sur une grotte de l' Italie du
sud. Nella Revue des traditions populaires, t. Ili,
3' année , n. 11 , pp. 618-619. Paris, Novem-
bre 1888.
DE NINO (Antonio).
353. Usi e Costumi Abruzzesi. Fiabe descritte
da Antonio De Nino. Volume Terzo. Firenze.
Tipografia di G. Barbèra, 1883. In-16", pp. X-
379. Prezzo: Lire 4.
Si comprende bene che questo è il III voi. degli
Usi e Costumi ahrxtzzesi del De Nino.
Oltre la Dedica ad Augusto Conti ed \ina avver-
tenza Al Lettore (pp. VII-X) , contiene 75 novelline
tradotte in italiano, a ci^vscuna delle quali è legata in
principio e in fine una canzonetta o una formola in-
fantile, un canto, una barzelletta popolare qualsisia,
nel dialetto abruzzese comune, con la versione lette-
rale italiana in nota.
Furono raccolte tutte dal popolo di oltre cento
comuni degli Abruzzi, siccome si rileva AaXVIndice di
pp. 373-376.
Degli altri volumi della Collezione del De Nino si
dà notizia in Canti e Usi.
354. Ovidio nella tradizione popolare di Sul-
mona. A^e L'Illustrazione italiana. Anno XII,
n. 2, p. 30; n. 3, pp. 35-38; n. 26, pp. 411 e
414; n. 27, pp). 11 e 14. Milano, 11 e 18 Gei^-
naio; 28 Giugno; 5 Luglio 1885.
I. Chi era Ovidio? II. I>a patria di Ovidio, nella
tradizione — III. La casa di Ovidio. -IV. I^a Villa di
Ovidio.— V. Dove e come morì Ovidio. — VI. Le statue
di Ovidio.
Non si andò oltre con la stampa; ed il lavoro venne
poi pubblicato tutto così :
355. Antonio De Nino. Ovidio nella tradi-
zione popolare di Sulmona. Casalbordino. N. de
Arcangelis editore. [Nel verso: Stab. Tip. N. De
Arcangelis] 1886. In-16% pp. VIII-65. L. 1.
Al Lettore. Chi era Ovidio? — La patria di Ovi-
dio.— La casa di Ovidio. — La villa di Ovidio. — Dove
e come mori Ovidio. — Le statue di Ovidio. — Ovidio
nelle monete. - Ovidio nei sigilli.— Centenario di Ovidio.
356. Seconda edizione. Ivi, 1888. In-16°. *
11 prof. H. Iloltzinger tradusse il lavoro in tede-
sco e lo pubblicò
357. Nella Weser Zcitung. Nn. 14387, 14392,
NOVELUITE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE,
25
14393, 14394 ecc. Bremen, 9, 14, 15, 16 Januar
1887. *
358. Creazione dei sorci e dei gatti. iVe/ G. B.
Basile, an. V, n. 12, pja. 9H-94. Napoli, 15 Di-
cembre 1887.
Leggenda abruzzese.
359. La fatica si chiama fata. N' Il Paradiso
dei bambini, an. Ili, n. 29. Roma, 19 Luglio
1888. *
Leggenda popolare.
360. Origine di Francavillamare. A^ Il Fal-
lano , an. IX , n. 38. Lanciano , 26 Settembre
1887. *
Leggenda popolare.
Per altre leggende del De Nino vedi sotto Usi.
DE PASQUALE (LuiGI).
361. Tre Leggende calabresi. ìselV Archivio,
voi. X, f-p. 167-168. Palermo, 1891.
I. Fratia.— II. Marcu.-III. S. Stefanu.
Furono raccolte in Monteleone e tradotte in ita-
liano.
DE SOLMS née BONAPARTE WYSE (Marie).
362. Nice ancienne et moderne par madame
Marie de Solms née Bonaparte Wyse. To-
rino, Tip. Bocca 1854. In-W, pp. 360. *
Nella 2" p. indaga l'origine del dialetto e al)bozza
la società del paese; nella S^ termina con due leggende:
una attribuita alle ruine d'un maniere antico; un'altra
applicata ai vestigi d'una città deserta. Bertocci, Re-
pertorio bibliografico, v. I, p. IV, n. 35.
DI GIOVANNI (Alessio).
363. Novelle popolari siciliane. La novella di
Partuchella. Xel Giornale per i bambini, an. IX,
n. 9, pp. 134-135. Roma, 28 Febbraio 1889.
Variante della CXXXIV: La gatta e hi sur ci di
G. PlTRÈ.
DI GIOVANNI (Gaetano).
364. Diavoli e giganti nel Canavese. Neil' Ar-
chivio, V. VI, pp. 255-265. Palermo, 1887.
I. Il Diavolo.— II. Il Diavolo e S. Benigno.— III. Il
D. e S. Giorgio. — IV. 11 D. e l'Eremita —V. Carina e
il D. VI. Il passo del D. - VII. La casa del D. -
Vili. Il ponte del D.— IX. Il D. in processura. -X. Le
marmitte dei giganti.
Ne fu fatta una tiratura a parte, nella quale la p.
seguente alla 265 è bianca.
Altre leggende sono nel voi. dell'Autore: Usi, Cre-
denze e Pregiudizi del Canavese (v. Usi) ed altre
fiabe in Cinquanta Canti, Novelle ecc. e Venticinque
Canti, Novelle ecc. (v. Cantij.
DI MARTINO (IVlATTIA).
365. YitiisuUanu nella storia e nelle creden-
ze popolari canicattinesi. Neil' Archivio, v. IX,
l)p. 208-216. Palermo, 1890.
Quattro leggende plutoniche (la I^ specialmente è
cavalleresca) raccolte nel comune di Canicattì, prov.
di Girgenti.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari a
parte, con numerazione speciale (pp. 9; e senza il nome
dell 'A.
PiTEà — Bibliografia.
DOLCE (Giuseppina).
366. Una tradizione popolai-e. Nelle Ore del
popolo. Rivista illustrata, an. I, n. 6, pp. 101 104.
Palermo , 31 Maggio 1867. Officio tipografico
di A. Di Cristina. In-4°.
È la medesima tradizione della Pelle dei Giudici
del Natoli e della CCXVII delle Fiabe, Novelle e
Racconti del Pitrè, voi. IV.
DOMENICHI (Lodovico).
367. Facetie et motti argvti di alcvni eccel-
lentissimi ingegni, et nobilissimi signori. In Fio-
renza M. D. XLvni. [In fine: Stampate in Fio-
renza a ix. d'Ottobre M. D. XLVin]. InS', car. 80
n. n. *
Alla carta 54 leggesi: « Facetie raccolte per M. Lo-
Douico DoMENicHi; » e sono dedicate dall'A. «Al molto
magnifico & nobilissimo Signor Sebastiano Cvrz, » con
lettera datata: « Alli xiij d'Agosto MDXLVIII. Di Fio-
renza. »
Questa prima edizione è dovuta allo stampatore
Lorenzo Torrentìno. Nella dedicatoria l' A. dicedi
aver tolte queste Facezie da un libro avuto « dal molto
cortese & gentile et mio honorato amico M. Giouanni
Mazzuoli da Strata, detto lo Stradino, cittadin Fioren-
tino. Alla cortesia et diligenza del quale debbono in-
finitamente le persone dotte & uirtuose: perch'egli in
tutto il tempo di sua uita. peregrinando per diuersi &
lontani paesi, non ha mai perdonato ne a fatica ne a
spesa, per ragunare da tutte le parti del mondo i più
antichi et più esquisiti libri della lin^'ua Thoscana e ha
saputo truoare. Talché egli solo di così fatti arnesi
maggior copia ha raccolto, che non pure in Fiorenza
et in Thoscana , ma ardirò dire quasi in tutta Italia
non se ne ritroua altrettanto. » Poco dopo soggiunge:
« Per fare in un certo modo maggior testimonianza
dell' affettione mia... le ho accompagnato con alcune
facetie parte per me raccolte da diuersi auttori, & parte
udite de alcuni amici miei. » Passano, I, 245.
368. Facetie e motti argvti di alcvni eccel-
lentissimi ingegni e nobilissimi signori. In Vi-
negia. M. D. L. [Lt fine: Appresso Baldassar
Constantini, al segno di San Giorgio]. In-8°,
car. 67. *
Vi è inoltre una carta non num. col registro, e
nel recto la data di nuovo. Passano, I, 245; Papanti,
G. B. Passano, 20. Ha la medesima dedicatoria pre-
cedente. Le « Facetie » cominciano alla carta n. 4 ed
alla e. 45 sono le « Facetie raccolte » ecc.
369. Venetia 1550. In-8°. *
370. Detti, e Fatti di diversi Signori, et Per-
sone private , i quali communemente si chia-
mano Facetie , Motti , et Burle , raccolti per
M. Lodovico Domenichi. Con gratia, et pri-
vilegio. In Fiorenza appresso Lorenzo Torreu-
tino, 1562. In-8", pp. 13-320, oltre 15 di « Ta-
vola. » *
Le 13 pp. contengono la dedicatoria « A M. Vin-
centio Malpigli » e 1' Errata; nella qual dedicatoria
questa edizione è detta « più forbita , più limata e più
ricca. »
371. Detti et fatti' de diversi signori, et per-
sone private , i quali ctjmmunemente si chia-
mano facetie, motti et burle; raccolti per M. Lo-
DOUico DoMENicm. In Venetia, appresso Fran-
26
PARTE I.
Cesco Lorenzini da Turino, mdlxii. In-&', car. 4
[mim.yil [n. n.]-192. *
Le 4 carte sono pel frontespizio e la dedicatoria;
le 11 per la tavola.
372. Facetie, motti e burle di diversi signori
et persone private. Venetia, 1563. In-8". *
373. Facetie, motti e burle di diversi signori,
raccolte da L. Domenichi , di nuovo del set-
timo libro ampliate. Firenze, Appresso i Giunti,
1564. [In fine: In Firenze, appresso i figliuoli
di Lorenzo Torrentino]. In-8°. *
374. Venetia , Lorenzini da Turino , 1564.
375. Detti, et fatti di diversi signori et per-
sone private , I quali communemente si chia-
mano Facetie, Motti & Burle; Raccolti per M.
LoDOUico Domenichi. Al molto Magnifico &
Nobilissimo Signore , M. Vincentio Malpigli,
Gentil'huomo Lucchese. In Padoa , Appresso
Lorenzo Pasquato. mdlxv. In-8°, car. 10 \n. n.y
195 [-194]. *
11 voi. porta la numerazione di « Libri sei » invece
di sette » quanti ne contiene, perchè al « Libro Sesto »
fu ripetuto « Libro Quinto. »
376. Historia varia di M. Lodovico Dome-
nichi, nella qvale si contengono molte cose ar-
gute , nobili , e degne di memoria , di diuersi
Principi & huomini Illustri; divisa in Xllii. li-
bri: con dve tavole, la prima de' nomi delle
persone e delle cose notabili, & l'altra della pro-
prietà delle cose. Con privilegio. In Vinegia ap-
presso Gabriel Giolito de' Ferrari. M D L x v.
jr«-<S", pp. XLVIII [n. n.]-830.
È -dedicato dal Domenichi al « Card. Christoforo
Mandrvccio, » in data di Firenze, XV Settembre 1563.
L'opera era stata dedicata 7 anni prima al mede-
simo Mandruccio.
Alla fine della 2^ tavola, nel verso della carta 24,
è un ritratto del Domenichi col motto : Prinripibiis
placimse viris, non ultima laus est.
377. Facetie , motti , et bvrle , di diversi si-
gnori & persone priuate , raccolte per M. Lo-
dovico Domenichi, & da lui di nuouo del set-
timo libro ampliate : con vna nvova aggivnta
di Motti, raccolti. da Thomaso Porcacchi, &
con vn discorso intorno a essi, con ogni dili-
gentia ricorrette, & ristampate. In Vinetia Presso
Giorgio de' Caualli. mdlxv. Li-8°, pp. XXXII
[n.n.\-509. *
378. Della scelta dei Motti, Burle, Facetie
dì diuersi Signori ecc. Firenze, per i figliuoli
del Torrentino e Pettinar!, 1566. 7n-S». *
Ristampa « aumentata di un settimo libro raccolto
da diverse persone, v
379. Le stesse. Venetia , per Alessandro di
Viano, 1568. In-8°. *
Contiene una nuova aggiunta di Motti, ecc.
380. Venetia , per Andrea Muschio , 1571.
In- 8°. *
381. Venetia, lacomo Leoncini, 1574. In-8". *
382. In Venetia, appresso Giovanni Grifììo,
mdlxxvi. In-8°. *
383. Firenze, 1579. /n-<S°. *
384. Venetia, Domenico Farri, 1581. In-8°. *
385. Facetie, Motti, et Bvrle, di diversi si-
gnori et persone private. Raccolte per M. Lo-
dovico Domenichi & da lui di nuouo del set-
timo libro ampliate. Con vna nuoua aggiunta
di Motti; raccolti da M. Thomaso Porcachi,
& con vn discorso intorno ad essi, con ogni di-
ligentia ricorrette & ampliate. In Venetia, Ap-
presso Domenico Farri, mdlxxxiiii. In-8",
pp. XXXII [n. n.]-460. *
386. Venetia, Domenico Farri, 1588. In-S". *
Ristampa materiale della edizione del 1581 fatta
dal medesimo Farri.
.387. Facetie, Motti, et Bvrle, di diversi si-
gnori, et persone private. Raccolte per M. Lo-
dovico Domenichi & da lui di nuouo del set-
timo libro ampliate. Con vna nuoua aggiunta
di Motti, raccolti da M. Tomaso Porchacchi,
& con un discorso intorno ad essi, con ogni di-
ligentia ricorrette, & ristampate. Di nuouo reui-
sta in Roma, & ripurgata da' luoghi infetti. In
Venetia, Appresso Giacomo Cornetti. 15S8. In-8",
pp. XXXI [n. n.]-424.
Precede la lettera di « Tomaso Porcacchi » « Al
molto mag. et virtuosissimo , M. Camillo Bovio » in
data de 4 Agosto M D LXV da Venezia.
388. Facetie, Motti, et Bvrle, di diversi si-
gnori, et persone private. Raccolte per M. Lo-
dovico Domenichi, & da lui di nuouo del set-
timo libro ampliate. Con vna nuoua aggiunta
di Motti, raccolti da M. Tomaso Parcacchi,
& con vn Discorso intorno ad essi , con ogni
diligentia ricorrette , & ristampate. Di nuouo
reuista in Roma, & ripurgata de' luoghi infetti^
In Venetia, Appresso Gio. Battista Bonfadino.
1609. Iii-8°, pp. XXXI [n. n.]-424.
389. Facetie, Motti, et Burle, di diversi si-
gnori, et persone private. Raccolte per M. Lo-
dovico Domenichi & da lui di nuouo del set-
timo librò ampliate. Con vna nuoua aggiunta
di Motti, raccolti da M. Tomaso Porchacchi,
& con un discorso intorno ad essi, con ogni di-
liOVELLtlfE, RACCONTI, LEGGEITDÈ, I*ACEZrÉ.
^7
ligentia ricorrette, & ristampate. Di niiouo rani-
sta in Roma, <fe ripiirgata da' luoghi infetti. In
Venetia, Appresso Giacomo Cornetti. 1588. In-S",
pp. XX VII [n. n.y424.
I « Motti diversi raccolti da Tomaso Porcacchi »
cominciano da p. 397.
390. Fano, Pietro Farri, 1593. In-8°. *
391. In Venetia, mdic. Appresso Paulo Vgo-
Uno. In-S", pp. XXXII [n. n.]-424. *
Porta il medesimo titolo della ediz. Cornetti di Ve-
nezia, 1588.
392. Venetia, 1606. /«-«". *
393. Venetia, Giambattista Bonfadino, 1609.
In-8°. *
394. Venetia, Giambattista Bonfadino, 1639.
In-S'. *
Queste ultime edizioni sono purgate.
« I^ maggior parte delle edizioni [del libro] del Do-
menichi sono tutt altro che ristampe più o meno au-
mentate delle prime rarissime: in particolar modo dalle
due di Fiorenza |TorrentinO|, 1548, e Vinefria, Constan-
tini, 1550, havvene alcune che possono dirsi addirit-
tura compilazioni dilferenti.
« Parecchie Facezie di esso Domenichi, cinquanta
per lo meno, furono poste in ottava rima dal Gabrielli
nella sua Insalata mescolanza. '.Bracciano, F"e), 1621).
« Le Facetie di diversi^ aggiunte in t\itte le edi-
zioni di quelle dell' Arlotto , del Gonnella e del Bar-
lacchia, una o due eccettuate, appartengono allo stesso
Domenichi. » Papanti, G. B. Passano, p. 43.
Del Domenichi come del Zabata, del Guicciardini
e di altri sono le facezie italiane della celebre raccolta .
del Tuning [Ex officina Plantiniana Raphelengii, 1609,
in 8 ), composta di cinque serie per le lingue greca,
latina, italiana, fraiTfcese e spagnuola.
Alcune altre furono 'ripubblicate nei Fiori adatti
e di lettere italiane, 2^ edizione, Milano, Bravetf.a,
1840; neìV Eccitamento di Bologna, an. I, Tipi delle
Scienze, 1858; nel Dante secondo la tradizione e i JVo-
vellatori del Papanti, Livorno, 1873. L'Imbriasi ne
riportò quattro nella S^ ediz. della Snvellaja fioren-
tina, pp. XIII, 304, 389, 412; e tre nei XII Conti po-
miglianesi, pp. 114, 115, 279. Gli argomenti di alcune
de Le cento Novelle di Salvatore Muzzi furono presi
appunti dalle Facezie del Domenichi , come lo stesso
Muzzi dichiara nella undicesima edizione di esse (Bo-
logna, Zanichelli, 1869).
Versioni francesi della edizione del 1548 sono nelle
seguenti edizioni:
395. Faceties et mots d'aucuns excellents
esprits et très nobles Seigneurs en franyais et
italien. A Lyon, par Robert Grufoy, 1556. In-8°,
car. 64. *
È a due colonne ed ha in francese la dedicatoria
del Domenichi a Sebastiano ("urz , dedicatoria che è
quella della prima edizione del Torrentino, 1548. Vedi
n. 370.
396. Facecies, et motz sixbtils d'aucuns exccl-
lens espritz et tres-nobles seigneurs. En Fran-
cois, et Italien. A Lyon , imprimé par Robert
Grandjon, Mil v.' lix [1559]. Aueq privilege du
Roy. In-8", car. 59. *
Contiene una scelta delle Facezie del Domenichi,
salvo le ultime 4 carte, occupate dai Motz subtilz. È
impresso a 2 coli., in francese (caratteri gotici) ed in
italiano (caratteri corsivi).
11 frontespizio, il privilegio e la dedicatoria (quella
del Domenichi a Seb. Curz , qui Cruz, 1548) sonò in
francese.
Pai'.\nti, Catalogo. I, 139. 11 Bronet, II, 801, dice
che questa ediz. costa di 64 IT. e cosi anche I. Bern-
STFAN (Archiino delle trad. pop., X, p. 215, n. 36), il
quale però dice che la edizione è in-lz" ed il tipografo
R. Granfox.
397. Faceties et motz subtilz d'aucuns excel-
lens espritz et tres nobles seigneurs, en frangois
et en italien (par Loys Dominichi). Lyon, Be-
noist Rigaud, 1574. In-16", pp. 205. *
Brunet, li, 801.
398. Faceties et mots subtils d'aucuns excel-
lens esprits et très nobles seigneurs, en fran§ois
et én italien, pour ceux qui se delectent à l'une
et à l'autre langue. Paris, Nic. Bonfons, 1582.
In-W. *
399. Lyon, Rigaud, 1582. In-ie'. *
400. Lyon, Ben. Rigaud, 1597. la-W^ìp. 205. *
DONATI (Girolamo).
401. Prof. Girolamo Donati. La Novellina
dei gatti nell'Umbria. Perugia, tipografia Bon-
compagni 1887. In-W, pp. 32.
« Lettura fatta al Circolo Filologico di Firenze, »
nella quale è (pp. 4-13) una novellina umbra raccolta
nel lago Trasimene , simile alla JMammadraa di Sici-
lia, alla Marion de bosch del Piemonte ecc., versioni
che r.\. riassume istituendo dei raffronti.
Dragonio.
402. Virgilio in Bulgaria. Nel FanfuUa, an.
XVIII, n. 269. Roma, 3-4 Ottobre 1887. Stab.
tipogr. àcW! Opinione. In-fol., cent. 5.
Fu ripubblicato
403. Neil' Kvchìxìo, v. VI, pp. 266-269. Paler-
mo, 1887.
Si comprende che l'A. usa un pseudonimo.
404. Est, est, est. Nel Giornale degli Eruditi
e dei Curiosi, an. Ili, voi. V, n. 73, Padova,
15 Marzo 1885, p. 263; n. 74, 1" Aprile, pj). 315-
316.
Nel n. 73 è una domanda di Varrò Coquus sul
motto; nel 74 sono risposti' di B. Morsolin e di A. D'An-
cona sulla leggenda dell' 7?sf, est, est. Sul medesimo
argomento altra risposta diede l'Imbriani sotto il pseu-
donimo di « Misantropo Napolitano. »
405. — Ve^ Giornale di Erudizione, an. I, n. 1,
pp. 15-16. Firenze, 15 di Gennajo 1886.
Estore.
406. I dì della merla. N II Giovedì, an. I,
n. 5, p. 35. Torino, 2 Febbraio 1888. In-4\
EsTORE è pseudonimo.
407. Facezie, Motti, Buffonerie, e burle del
Gonnella e Barlacchia. Firenze per i Giunti,
1568. In-8'. *
Una scelta di queste Facezie usci
PAU'tÈ t.
408. In Venezia 1666. In-12".
Ed anche
409. In Venezia 1662 alle scalee di Badia.
MoRENi, Bibliografia della Toscana, I, 47.
FAVA (Onorato).
Vedi II Libro delle Fate.
FERRI (Giustino),
Vedi Basile, n. 138.
Filadelfo (DIONIGI).
Pseudonimo di Vedriani (Lodovico).
FINAMORE (Gennaro).
410. Tradizioni popolari abruzzesi raccolte da
Gennaro Fin amore. Voi. I. Novelle (parte
prima). Lanciano Tipografia di R. Carabba.
MDCCCLXXxn. In-16", pp. XI-248. L. 4.
Comprende LII novelline, parte in dialetto, parte
in italiano, raccolte a Ortona a mare (I-X , Lanciano
(XI-XV), S. Vito Chietino (XVI), S. Eusanio del San-
dro (XVn-XXV), Casoli (XXVI-XXVIII), Gessopa-
lena (XXIX-XXXIV), Roccascalegna (XXXV-XL),
Borrello (XLI-XLII) , Villa S. Maria (XLIII-XLIV),
Civitaluparella fXLV), Falena (XLVl-LJI).
Di questi dialetti è illustrato il carattere partico-
lare. Le novelle hanno note esplicative a pie' di pa-
gina, ed alla fine note comparative delle novelle con
le altre edite d'Italia.
Le Favulette de l'Ocche è riportata da G. Amalfi
in una recensione del libro fatta nel Giorn. Napol. della
Domenica, an. I, n. 21.
411. Tradizioni popolari abruzzesi: I Tesori.
i\W/' Archivio, V. II, j^^. 370-382. Palermo, 1883;
voi. Ili, pp. 25-39. 1884.
Sono XLI tradizioni leggendarie, l'ultima delle
(^uali in dialetto di Vasto con una vers. letterale ita-
liana intercalata nel testo.
412. Una leggenda popolare abruzzese. Nel-
?' Archivio, V. II, pp. 207-210. Palermo, 1883.
È « La stùrije de Sand'Anduone. »
413. Aquila. La canzo' d'ju combare jall' e
dde la commare callina. [Nel verso della 5" p.
Tip. Carabba. S. a., ma in Lanciano, Febbraio
1884]. In-é" picc, pp. 3.
Son due Novelle in parlata a({uilana , le quali il
raccoglitore pare che mandasse a maestri e maestre
degli Abruzzi per averne « una traduzione possiliil-
mente letterale e nel più pretto volgare del luogo. »
Si comprende che il raccoglitore se ne voleva servire
per istudio sui dialetti. Questo raccoglitore è G. Fi-
uamore , il cui nome non apparisce da nessuna indi-
cazione. L'altra fiaba è La canzo'' de jju cioè.
414. Le dudece parole de la veret^. Tradi-
zione popolare abruzzese. Neil' Axchixio, v. II,
pp. 97-99. Palermo, 1883.
415. Tradizioni popolari abruzzesi: Novelle.
iV e//' Archivio, v. lll,pp. 359-372; 531-550. Pa-
lei-mo, 1884.
Sono divise in cinque serie: 1. Elemento maravi-
glioso; 2. elemento cristiano; 3. tipo colto, privo di ele-
mento iperflsico; 4. favole; 5. elemento burlesco. Se-
gue un gruppo di fiabe bambinesche.
416. Novelle popolari abruzzesi (seconda se-
rie). iVeW Archivio, v. IV, pp. 473-488. Paler-
mo, 1885.
Sono 14 novelle.
417. Novelle popolari abruzzesi (seconda se-
rie). i\^e//' Archivio, v. V, pp. 75-96; 197-226.
Palermo, 1886.
Nelle pp. 75-96 sono 31 novelle e leggende e co-
stituiscono la serie seconda; le pp. 197-226 formano la
terza serie, n. VII; quarta serie, n. VII, quinta serie,
n. X; sesta serie*, n. Vili.
418. Per nozze [Nella 4" p. della copertina :
Lanciano, Tip. E. Carabba] [1888]. In-8', pp. 8.
Questo titolo è nella copertina; ma alla p. 5: La
leggenda di S. i^ra>iecsco d'.4.ss/si, versione abruzzese
tradotta in italiano e pubblicata per le nozze Salo-
mone-Marino Deodato. 11 nome dell' Editore è nella
dedica.
419. Tradizioni popolari abruzzesi. Nell'Ar-
chìvio, V. IX, pp. 153-162. Palermo, 1890.
Sono 21 aneddoti tradizionali attribuiti a un prete
di Gamberale in Abruzzo.
Novelline e leggende sono sparse qua e là nell'o-
pera del Kinamore: Credenze , Usi e Costumi abruz-
zesi. (V. UsiJ.
FINZI (Giuseppe).
420. L'asino nella leggenda e nella lettera-
tura. Torino, 1883. In-8°. *
FIORINI (Antonio).
Vedi in Poggio Fiorentino, Natalitia.
FORNARI (Pietro).
421. FoRNARi Pietro. I Racconti delle Fate.
Panzane vecchie rinnovate e raccontate ai bam-
bini. Milano, Giovanni Gnocchi, editore. In-4'',
pp. 63. L. 7, 50.
Con tavole litografiche colorate.
FORSTER (Riccardo),
422. Due fiabe popolari zaratine. N' Il Dal-
mata, Giornale politico, economico, letterario.
An. XXV, nn. 45 e 46. Zara, 7 e 11 Giugno
1890. In-fol. S. 10.
La l è K i?e Porco, in dialetto veneto di Zara,
con note comparative. La lì, per notizie private, so
essere quella che si pubblicò poco dopo col titolo:
423. Una fiaba popolare zaratina. In Scin-
tille, periodico di lettere, scienze ed arti. An. IV,
n. 19, pp. 146-147. Zara 28 Giugno 1890. Ti-
pografia Edit. G, Woditzka. In-4''. Soldi 10.
Ed è FA Becker. Entrambe queste fiabe vennero
ripubblicate con aggiunta di riscontri nella raccolta :
424. Fiabe popolari dalmate. Ae/r Archivio,
V, X, pp. 82-94; 235-248, ecc. Palermo, 1891.
Avvertenza — I. El Re Porco. — li. El becher. —
III. I Cazzadori.— IV. La Rana. — V. Fiaba dela Me-
nega ralùosa. — VI. El re serpente.— VII. El fazzo-
leto. — VIII. El Destin.— IX. El pesse-can.— X. I^
fada Alzina. — XI. La Gaiandra. — XII. La Desfortu-
nada.— XIII. El stupido.— XIV. El caperai Pipeta.—
XV. La l)ianca e la negra.— XVI. L'.Vseno caga-ze-
ghini.— XVII. Barba Zucon.
IfOVELtlKÈ, RACCONTI, tÈGGENDl!, l'ACÉZlE.
2Q
Queste novelline sono illustrate con note compa-
rative di altre novelle italiane.
Ce n' è una tiratura a parte di soli 25 esemplari
con numerazione propria e col nome del raccoglitore
a capo del titolo.
La raccolta è in corso di stampa.
FRASSATI.
425. Leggende biellesi. ÌS'ella Gazzetta del po-
polo della Domenica, n. 26.Torino,Agostol888.*
Ignoro il nome dell'Autore.
FRATI (Ludovico).
42G. Tradizioni storiche del Purgatorio di
San Patrizio. Nel Giornale storico della Lette-
ratura italiana , an. IX , voi. XVII , fase. I,
pp. 46-79. Torino, Ermanno Locscher , 1891.
Tip. Vincenzo Bona.
Narrata la leggenda irlandese del « Purgatorio di
S. Patrizio » l'A. illustra minutamente e cronologica-
mente non poche tradizioni che hanno un carattere
storico e che pirt contribuirono alla popolarità della
leggenda stessa fino ai dì nostri; della quale studia le
reliquie e rifazioni nel § IX (pp. 65-67). Indi otì're una
indicazione sommaria delle principali versioni clie della
leggenda si conoscono nelle varie lingue (67-74) : te-
sti latini; versioni francesi, provenzali, inglesi, spa-
gnuole, italiane .72-73), svedese. Seguono appendici
di testi.
FRIZZI (Giuseppe).
427. Giuseppe Frizzi. Novella montanina.
Edizione di 150 esemplari. Firenze, Tipografia
A. Ciardelli e C, 1876. In-S", pp. 36. Lire due.
Questa novellina (pp. 23-36) fu raccolta a Radi-
cofani in Toscana.
FROSINA-CANNELLA (Giuseppe).
428. Di alcune leggende siciliane. Nella Luce,
giornale settimanale del Circondario di Sciacca,
an. II, nn. 83, 84, 85. Sciacca, 1888. Tip. Igna-
zio Barone. *
Venne ristampato
429. Nella Gazzetta della Domenica. Anno I,
n. 46. Eoma-Firenze, 14 Novembre 1880. Fi-
renze, Tipografia della Gazzetta d'Italia. Iii-fol.
Cent. 10.
Il nome dell'A., omesso per dimenticanza, venne
poi dato nel n. seguente.
Di nuovo venne ristampato, col titolo:
480. Studii storici. Di alcune Leggende sici-
liane. Nella Rivista Europea. Nuova serie, an. IX,
voi. XXII, fase. Ili, pp. 463-466. Firenze, 1" Di-
cembre 1880. Tipografia della Gazzetta d'Ita-
lia. In-8^.
Il nome dell'A. è omesso pure, e lo scritto è fir-
mato con le iniziali x, y, z.
L'A., nativo di Sciacca in prov. di Girgenti, rac-
colse queste leggende e credenze popolari nella prov.
di Trapani e le scrisse in italiano.
GABOTTO (Ferdinando).
431. Ferdinando Gabotto. Pietro Abelardo
nelle tradizioni popolari delle campagne tori-
nesi Nella Gazzetta letteraria, an. VII, n. 48.
Torino, 1883.
Movendo da una fiaba popolare raccolta in Pie-
monte, l'A. parla della tradizione riguardante il filo-
sofo Pietro Abelardo, confondendo questo con quello.
Di ciò fu egli avvertito nel n. 49 della Gazzetta, e ri-
spose nel n. 50.
432. Appunti per la Storia della Leggenda di
Catilina nel medio evo. Torino, Roux 1887. *
433. L'Epopea del buffone. Nelle Conversa-
zioni della Domenica , an. Ili , n. 1. Milano.
1° Gennaio 1888. In-4\
Si parla del Gonnella.
434. La Leggenda di Gerberto. Nella Gaz-
zetta, del popolo della Domenica, an. VI, n. 7.
Torino, 12 Febbraio 1888. In-fol.
GARGIOLLI (Carlo).
435. Novelline e Canti popolari delle Marche.
Fano pei tipi V. Pasqualis succ. Lana M. DCCC.
LXXVIII. Iii-8°, pp. 19.
Nell'antiporto: « Nozze Imbriani-Rosnati. IV No-
vembre M. DCCC. LXXVIÌI. »
Le novelle sono: I. El fijo de' re. -II. El fi'o de
l'Orco (pp. 7-13); i canti soao 9 (15-18), raccolti da
A. Gianandrea e forniti al Sig. Carlo Garoiolli, edi-
tore, il cui nome comparisce nella dedicatoria (p. 5-6)
a Vittorio Imbriani.
GASPARI (Antonio) e ZULIANI (Giuseppe).
436. Antonio Gaspari e Giuseppe Zulia-
Ni. Vernacula: arguzie e facezie veronesi della
città e del contado. [Nel verso: Verona, Stab.
Tip. Annichini] [1889]. In-16°, pp. 22.
Nella copertina: « Nelle nozze Solerli-Soggini. »
A pp. 5-11 sono ventun « Arguzie e facezie citta-
dine »; a 12-22 trentacinque « Arguzie e facezie con-
tcidine. »
GATTINI (Giuseppe).
437. 'O cunto 'e comme-va-stu fatto. Nel G. B.
Basile, an. I, n. 5, pp. 33-34. Napoli, 15 Mag-
gio 1883.
Raccolto in Fratta Maggiore.
GAZZINO (GIUSEPPE'.
438. Tradizioni del popolo d'Italia. Il viag-
gio in Barbaria. Tradizione orale de' Genovesi.
Ne La Parola , foglio di Scienze , Arti , Belle-
Lettere, ecc. Volume Secondo, n. 64, pp. 253-254.
Bologna, 31 Agosto 1843, via S. Donato, 2592,
dirimpetto all'Università. Coi tipi di Giuseppe
TioccM e C." nelle Spaderie. In-4''.
439. Pietro Baulardo. Tradizione orale de'
Genovesi. Ivi, numeri 67, 68, pp. 265-267. Bo-
logna, Ottobre 1843.
È la tradizione di Pietro Barliario.
440. Il Castello incantato. Tradizione orale
de' Genovesi. Ivi, n. 71, pp. 281-282. Bologna,
15 Dicembre 1843.
30
t^ÀfetE t.
11 Cazzino scrive: « Una tradizione alemanna so-
miglia un po' q\iesta. Vedi Brakitnkr, Ciiriosit.,^. 336-
340.— Erasm. Franciscits, Holl. Protens., p. 426.—
Grimm, Traci, alien. La festa degli spiriti.
Tutti e tre questi racconti tradizionali, scritti in
forma letteraria e con un certo fare classico , furono
ripubblicati alle pp. 17-42 di
441. Giuseppe Gazzino. Novelle. Geaova.
Tipografia del R. Istituto sordo-muti, 1879.
Iu-16°, pp. 95.
Formano le novelle II, 111, IV.
GENTILE-MANDALÀ (CRISTINA).
Vedi \Iandalà Gentile.
GHIVIZZANI (Gaetano).
442. Il volgarizzamento delle Favole di Gal-
fredo dette di Esopo, testo di lingua edito per
cura di Gaetano Ghivizzani con un discorso
intorno la origine della Favola, la sua ragione
storica e le fonti dei volgarizzamenti italici.
Bologna, presso Gaetano Romagnoli. [iXel verso:
Tip.FavaeGaragnani] 1866. In-16\pp. CCXVIL
Parte seconda, iei, pp. IV-285. L. 14, 50.
Seg\ie un Ai^viso al Lettore e un'errata-corrige.
« Edizione di soli 202 esomiìlari ordinatamente nu-
merati, più n. 4 in carta colorata. »
Forma le dispense LXXV e LXXVI della « Scelta
di Curiosità letterarie inedite o rare. »
GIACALONE-PATTI (Alberto).
443. Novella siciliana. L'oste e il forestiero.
Nel Giornale per i bambini, an. IX, n. 18. Roma,
2 Maggio 1-889.
444. Novellina siciliana. Fino alla bara sèm-
pre s' impara. N' Il Lambruschini , Periodico
Scolàstico, an. I, n 3. Trapani , marzo 1891.
Palermo, Tip. Statuto. Tn-16° gr.., p. 44.
11 traduttore sì firma: A. G. P.
Queste due novelle tradizionali sono prese e tra-
dotte dal testo siciliano delle Fiabe, Nov. e Race. pop.
di G. PiTRÈ, nn. Vili e CCXLVl.
GIANANDREA (ANTONIO).
445. Novelline e Fiabe popolari marchigiane
raccolte e annotate da Antonio Gianandrea.
Jesi. Tip. Fratelli Ruzzini 1878. [Nella coper-
tina : Biblioteca delle Tradizioni popolari mar-
chigiane. Novelline e Fiabe. Puntata I. Prezzo
cent. 40]. In-16" pica., pp. 32.
Questa puntata, divenuta oramai una rarità, con-
tiene le novelline seguenti:
1. El mercante. — lì. La salsiccia e '1 sorcetto. —
III. Er fijo de' re puorco. — IV. El fijo del re, che
sposa 'na ranocchia.— V. Le nozze de Treddici'.— VI.
Quattordici.— VII. Giuanni Benforte, che a cinquecento
diede la morte.
Di esse furono raccolte : la l, la li, la V a Jesi;
la III in Fabriano ; la IV in Sassoferrato; la VI e la
VII in S. Paolo di Jesi.
446. Della Novella del Petit Poueet. Nel Gior-
nale di Filologia romanza, diretto da Ernesto
Monaci, t. II, n. 5, pp. 231-233. Roma, Ermanno
Loescher e C. via del Corso 307. [Livorno dalla
Tipografia Vigo]. In-4°.
Variante marchigiana di Casenuove di Osimo della
nota novellina, ed aggiunta alle osservazioni del Pi-
trè sull'argomento. Questa variante è intitolata: Deto
grosso.
GIANI (Giulio).
447. Pimpernelle, Giovanni Soldato e Prete
Olivo nella leggenda popolare. Ne L' Umbria,
Strenna per il 1878, an. I, pp. 62-95. Perugia,
V. Bartelli, 1878. In-8?.
Vi è riassunta una novellina dei Tifati del Mez-
zogiorno col titolo: Minocchio.
GIANNINI (Antoniello).
Vedi II lAbto delle Fate.
GIANNINI (Giovanni).
448. Agosto MDCCCLXXXvni. Nozze Zenatti-
Covacich. [Nella 4" p. della copertina: Lucca,
tipografia Giusti 1888]. In-»', pp. 23.
11 titolo di sopra è nella copertina bianca, in ca-
ratteri celestri, con la y di « nozze » in oro. La se-
conda carta della copertina si ripiega sulla prima in
forma di taccuino. A p. 5 si ha il titolo : Novelline
lucchesi, raccolte da G. Giannini in Tereglio, comune
di Coreglia Antelminelli, e fanno parte d'una Raccolta
di Novelle popolari della Montagna Lucchese.
L'opuscolo contiene le 4 fiabe seguenti: 1. La fola
di Campriano contadino. — IL Maria e i suoi due fra-
tellini.-III. Cento pioppi e una pina. — IV. Il Iratello
matto e il tratello savio.
449. Leggende popolari lucchesi. iVeW Archi-
vio, V. VII, pp. 491-502. Palermo, 1888.
I-II. L'Omo selvatico.— III. S. Rosalia.— IV. Le
dodici parole della verità. —V. Nostro Signore e il Pa-
store.
450. Giovanni Gianninl L'uomo selvaggio
(L'om salve) tradizione del Canavese. Lucca.
Tipografia Giusti 1890. In- 16°, pp. 27. .
Per le nozze del Dr. Alfredo Giannini.
La leggenda fu fornita dal Nigra; ed il Giannini
la fa seguire da uno studio di riscontri antichi e mo-
derni, letterari e popolari.
451. Giovanni Giannini. Le dodici parole
della verità in un codice padovano del sec. XV.
Padova. Tip. all'Università dei Fratelli Gallina,
1891. In-8°, pp. 14.
Dietro il frontespizio: «(Estratto dalla Rassegna
radorann'di Storia, Lettere ed Arti, anno l, fase. II )».
11 codice donde è tratta questa nuova versione ò
della Bil)lioteca Civica, scritto nel 1468, per mano di
Andrea Vituri.
Precede una introduzione illustrativa delle varie
versioni della tradizione. Il testo padovano è compreso
tra le pp. 9-12.
GIGLI (Giuseppe).
Vedi: Il Libro delle Fate, e in Usi: G. Gigli, Su-
perstizioni, Usi, Credenze e Fiabe.
Globi.
Pseudonimo di Giorgio Bombig di Gorizia. Vedi
n. 101. •
GIORGINI (Ettore).
452. Una Raccolta di Fiabe Friulane. Fiabe I":
Il zavatin. (Raccolta a Buja, dal signor Ettore
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
31
GiORGixiì. Xelle Pagine Friulane, an. I, n. 9,
pj). 140-142. Udine, 26 Novembre 1888.
453. Mai più il compagno. (Baccolta a Buja).
Ivi, an. II, n. \, p. 16. 17 Febbraio 1889.
Manca il nome del Raccoglitore in questa e nelle
novelline seguenti:
454. Un gobo ch'ai veve di fa un viazz fin
a BeneventQ. (Raccolta a Buja). Ivi, n. 4,pp. 02-
63. 12 Maggio.
In questa fiaba e nella seguente il titolo generale
comincia: Raccolta.
455. On omp da ben (Raccolta a Buja). Ivi,
n. 5, pp. 85-86. .30 Giugno.
456. L'indovinàcul (Raccolta a Buja). Ivi, n. 9,
pp. 151-152. 27 Ottobre.
GIOVAGNOLI (Raffaello).
457. Il padre Fontanarosa. Nel FanfuUa della
Domenica, an. Vili, nn. 19 e 20. Roma, 9 e 16
Maggio 1886.
Con l'aggiunta d'una introduzione e con qualche
nota, venne ripubblicato nel volume seguente:
458. R. GiovAGNOLi. Leggende romane. Papa
Lambertini Benedetto XIV. Padre Fontanarosa
gesuita domenicano agostiniano. Roma, Edoar-
do Ferino Tipografo- Editore, via del Lavatore,
88 (stabile proprio) 1887. In-16" picc, pp. 144.
L^na lira.
Copertina stampata a tre colori.
Più che pel lambertini, miesto volumetto va no-
tato pel Fontanarosa, di cui l'A. imprende qui a nar-
rare « le più festevoli avventure che la tradizione po-
polare gli attribuisce, e che si collegano al nome di
lui » (p. 102).
La somiglianza delle novelle e facezie attribuite
al Fontanarosa con novelle e facezie del Sacchetti e
del popolo è accennata più volte dal G. come pure lo
fu da F. Canini {n. 210). Vedi in proposito anche C.\-
RAVELLI, n. 221.
Questo illustre frate fu Michele Avati da Fonta-
narosa, che fiorì nel sec. XVII.
459. R. GiovAGNOLi. Leggende romane. Il
Marchese del Grillo. Gaetanino. Ivi, 1887. In-W
picc, pp. 141. Una lira.
Copertina stampata a tre colori.
« Narrando le meno oscene e le più salaci fra le
gesta del Marchese, penso (è l'A. che parla) che, an-
che questa volta, non farò opera del tutto vana ed inu-
tile, raccogliendo, prima che si disperda, la tradizione,
fin qui mantenutasi viva in mezzo al nostro popolo,
di quest'altro tipo il quale, insieme col Pupa Lamber-
tini e col Padre Fontanarosa, varrà a dare un pre-
ciso e veritiero concetto della gajezza, della spensie-
ratezza dei costumi intimi , degli speciali atteggia-
menti di quella società, scettica nel fondo, supersti-
ziosa nella esteriorità religiosa , frivola , tentennante
fra le vecchie tradizioni papali e lo nuove aspirazioni
rivoluzionarie , fra le inveterate usanze feudali e le
nuove idee liberali, la quale visse nella seconda metà
del sec. XVIIL » (p. 7-8).
GONZENBACH (Laura).
460. Sicilianische Màrchen. Aus dem Volks-
mund gesammelt von Laura Gonzenbach.
Mit Anmerkungen Reinhold Kòhler 's und
einerEinleitungherausgegeben von Otto Hart-
wiG. Erster Theil. Mit dem Portrait einer Màr-
chen-erzàhlerin. Leipzig. Verlag von Wilhelm
Engelmann , 1870 ; p. L V-S68. Zweiter Theil.
Mit dem Portrait einer Màrchen - erzahlerin
pp. IV-263. In-8-'.
Contiene 92 fial>e dalla Gonzenbach raccolte nella
provincia di Messina e da lei stessa tradotte in tede-
sco. Delle nn. 79 e 78 è dato anche il testo dialettale
messinese (v. II, pp. 197-204). I^ note comparative del
Kohler .sono nel v. II, pp. 205-260, alle quali segue il
notamento delle opere principali in esse citate senza
indicazioni speciali. I ritratti premessi a' volumi, sono
nel I della ragazza C. Certo, giovane di S. Pietro di
Monforte presso Messina, e nel li di Francesca Cria-
lese, vecchierella del Borgo di Catania.
GORKA (Egidio).
461. Testi inediti di Storia trojana preceduti
da uno studio sulla leggenda trojana in Italia
per Egidio Gorra. Torino, Casa Editrice C.
Triverio [Nel verso: Vincenzo Bona, Tip. di S. M.
e de' RR. Principi] 1887. In-8", pp. XV-572.
L. 18.
« Biblioteca di testi inediti o rari. »
Indice: Introduzione: Le fonti delia leggenda troja-
na.— Cap. I. Le tradizioni trojane in Italia. II. Guido
delle Colonne.— III. Le versioni in prosa della storia
trojana. — IV. Altre ramificazioni in prosa della leg-
genda. -V. Le versioni poetiche della s'oria trojana. —
VI. Altre ramificazioni poetiche della leggenda. Con-
clusione (pp. 1-368). Testi.
GORTANI (Giovanni).
462. La Leggenda del lago di Monte Cucco.
Negli Atti dell'Accademia di Udine pel trien-
nio 1884-1887. Serie II, voi. VII. Udine, tip. di
G. B. Doretti, 1887. In-f^, jrp. XIIIJ-2U2. *
GOZZI Carlo.
463. Opere del Co : Carlo Gozzi. Tomo I.
In Venezia mdcclxxii per il Colombani; pp. 411,
con ritr.—T. II, 555. -T. Ili, 416.--T. IV, 451.
— T. V, 493. In-W.
Il solo frontespizio del t. I è in caratteri rossi e
neri. L'ult, p. di ciascun voi., non enumerata, con-
tii-ne l'errata-corrige. Alla fine del IV sono 8 pp. n. n.
pel « Catalogo de' nomi de' Signori associati » ecc.
V'è una dedicatoria per volume.
Ecco le fiabe poetizzate e drammatizzate:
T. 1 Ragionamento ingenuo e Storia sincera del-
l'origine di dieci Fiabe sceniche. — Analisi riflessiva
del l.a Fiaba: L'amore delle tre melarance. -11 Corvo. —
La Turandot.— 11 Re Cervo.
II. La Donna serpente. — La Zobeide. — Il Mostro
turchino. — I pitocchi fortunati.
IH. L'Augellino bel verde.— Il Re de' Genj.— Il
Trionfo dell'amicizia.— I>a Doride.
IV. Appendice al Ragionamento ingenuo del pri-
mo Vohime.— La Donna vendicativa disarmata dall ob-
liligazione. — La caduta di D.-" Elvira, Regina di Na-
varra. - La punizione nel precipizio.— Il Pubblico se-
creto.
V. Le due Notti alTannose.— I.a Principessa filo-
sofa. I due Fratelli nt'Uiici. - Eco e Narci.so.
Interessano allo novellistica la « parodia fiabesca
scenica bizzarra dell' A/norc d^lle tre melaronze ■»
(Gozzi, ediz. del 1801-1803, v. XIV, p. 32) e le fiabe
sceniche: Il Corvo, Il Re Cervo. La Domm serpente.
Il mostro turchino, IMugellino belverde ecc., eie in-
troduzioni al I ed al IV volume.
Altra edizione di questi e di altri lavori dramma-
tici:
32
PARTE I.
464. Opere edite ed inedite del Co: Carlo
Gozzi. Tomo primo. In Venezia dalla Stampe-
ria di Giacomo Zanardi , mdocci, pp. 279.—
T. secondo, 288. — T. terzo, mdcccii, 307. —
T. quarto, 294.— T. quinto, 288. - T. sesto, 272.
— T. settimo, 254.— T. ottavo, 256.— T. nono,
MDCCCiii, 256. -T. decimo, 253.— T. undecimo,
256. — T. duodecimo , 245. — T. decimoterzo,
MDCCCII, 336.— T. decimoquarto, 256. In-S".
L'indice è alla fine dell'ultimo volume. Nei primi
tre volumi, come nell'edizione precedente, sono i la-
vori innanzi cennati. Gioverà nel XIV voi. leggere:
« I.a più lunga lettera di risposta che sia stata scritta,
inviata da Carlo Gozzi » ecc., pp. 3-170.
465. Le Fiabe di Carlo Gozzi a cura di
Ernesto Masi. Volume primo. Bologna, Ni-
cola Zanichelli [Nel verso dell' antipoì-to: Tipi di
Nicola Zanichelli] 1884. ln-16% pp. Vili [n. ?*.]-
CCII-415. —Yolume secondo, ivi, pp. IV-561, con
ritr. L. 10.
All'ultima carta dopo l'indice del II v. si legge:
« Finito di stampare— il di 30 Die. MDCCCLXXXIV—
nella tipografia di Nicola Zanichelli in Bologna. »
Nelle due copertine : « Biblioteca di scrittori ita-
liani. Le fiabe ecc. Bologna ecc. 1885.»
Le prime Vili pp. del voi. 1 sono per l'antiporto,
il frontespizio, in rosso e nero, un secondo antiporto
col titolo: Carlo Gozzi e le. sue fiabe teatrali. Prefa-
zione ed il Sommario di questo , il quale occupa le
prime CCII pp.; le pp. IV del II per l'antiporto ed il
frontespizio.
Il Masi studia Carlo Gozzi nei suoi tempi ed in
rapporto agli altri scrittori teatrali suoi contemporanei
e la fortuna delle sue Fiabe in Italia e fuori; e ripub-
blica : L'amore delle tre melarance; 11 Corvo; Il Re
Cervo; Turandot; La Donna serpente ^v. I) ; La Zo-
beide; l Pitocchi fortun.iti; Il Mostro turchino; L'Au-
gellino Belverde: Zeim Re de' Genj; alle quali fa se-
guire un « Saggio Bibliografico degli scritti di ("!arlo
Gozzi compilato da Vittorio Malamani. » (V. li, pp. 523-
559).
« Il Gozzi, come fa sapere, non prende gli avve-
nimenti di una sola Fola, ma ricompone insieme gli
avvenimenti di parecchie... E l'oracolo delfico di Carlo
Gozzi è il Basile. » Così il Masi, v. 1, pp. LXXX-
LXXXI.
« .4.1 pari di quella del Corvo , le altre fiabe del
Gozzi son tolte lo dice espressamente egli stesso) dal
C'unto de li minti, dalla Posilipeata i=Posilecheata)
di Masillo Reppone, dalla Biblioteca dei Genj , dalle
Novelle aralie. Persiane, Chinesi, dal Gabinetto delle
Fate, dal Teatro spagnuolo » p. XCI.
466 Teatralische Werke von Carlo Gozzi.
Aus dem italianischen iibersetzt. Theil 1-5. Bern
1777-1779. *
MA.SI, loc. cit., p. CXXIII. Il Kfihler comunicava
al Masi, e ([uesti notava, p. CXXXll, le seguenti tra-
duzioni e riduzioni delle Fiabe del Gozzi :
467. Turandot, Prinzessin von China. Ein tra-
gicomisches Màrclien nach Gozzi. Von Schil-
ler. Tiibingen 1802. *
468. Der Rabe. Dramatisches Miirchen aus
dem italienischen des Karl Gozzi von G. A.
Wagner. Leipzig 1804. *
469. Miirchcn nach Gozzi, von Carl Streck-
FTJSS. Berlin 1805. *
R. KoHLER , in Archiv fiir Litteraturgeschichte,
XI, 583.
470. Italiiinisches Theater , iibersetzt von
WoLF Crafen Bandissin. Leipzig 1877. *
Vi sono tradotti II Corvo ed il Re Cervo del Gozzi.
Il Giorn. stor. della Letter. ital. , v. V , p. 467
(Torino, 1885) cita una edizione e versione tedesca di
Berlino, del 1808-1809 in 3 voli, in 12% e le due se-
guenti traduzioni danesi del Meisling, senza darne al-
tre indicazioni:
471. Dramatiske Eventyr of Carlo Gozzi.
Copenaga 1821. *
472. Italienske Maskenkomedicr of Carlo
Gozzi. Copenaga 1825. *
E chiaro che il nome della città qui è italianizzato:
né io presumo di recarlo in danese come pare che
debba essere sui frontespizi delle due pubblicazioni.
Oltre il citato lavoro del Masi sul Gozzi e le sue
fiabe gioverà leggere Schandorph, Goldoni og Gozzi,
Copen. 1871, e Magrini, / tempi, la vita e gli scritti
di Carlo Gozzi, 2j ediz. Benevento, 1883.
GRADI (Temistocle).
473. Racconti popolari e rispetti politici di
Temistocle Gradi e Giuseppe Tigri. Dono
alla Gioventù studiosa pel 1862. Torino, Tipo-
grafia scolastica di Sebastiano Franco e figli,
1862. In-W, pp. 272. L. 2.
Dopo una breve prefazione vengono i Racconti
pop. di Tem. Gradi da Siena (pp. 7-251} e sono: Pietà
di mamma.— L'Annina. — 11 Crocifisso di Spaitenna. —
Pietà di figliuola. — Bea venuta se se' sola.
I rispetti politici del Tigri non son roba popolare.
474. Racconti di Temistocle Gradi. Ben ve-
nuta se se' sola ■ — Pietà di mamma. — Pietà di
figliuola.— L'Annina. — Povero Frinfrì.— È peg-
gio un mal detto che un mal fatto. — Di una
bambina. — Il Crocifis.so di Spaitenna.— La Ca-
pra d' oro. — La buona moglie fa il buon ma-
rito.—La bella Rosana.— Chi più intende, più
perdona. Volume unico. Firenze , G. Barbèra
Editore, 1864. 111-12", pp. XI-433. L. 4.
Gli ultimi cinque racconti (337-432) vanno sotto il
titolo generale di « Racconti di una vecchia chianti-
giana », e sono tradizionali.
Leggasi in proposito l'opuscolo di G. Rigutini:
Racconti popolari di Temistocle Gradi da Siena. Fi-
renze, Tip. Cellini 1864; in 32', pp. 13. Art. critico
estratto dalla Gazzetta del popolo di Firenze.
475. Racconti ecc. Edizione napoletana corretta
dall' autore sulla fiorentina del Barbèra. Napoli,
G. Saracino edit., 1872. 111-16", pp. X-356. L. 3.
476. Racconti ecc. Quarta edizione, la sola ri-
conosciuta dall' Autore. Siena , tipografia edi-
trice S. Bernardino, 1886. I>i-16", jip. XV-367,
oltre una di errata-corri(/e. L. 3.
477. La Vigilia di Pasqua di Ceppo. Otto
novelle di Temistocle Gradi coll'aggiunta dì
due racconti. Torino, Tommaso Vaccarino edi-
tore, via Cavour, n. 17 [Xcl verso: Tip. Tarizzo].
In-16% pp. VIII-165.
ltO\^ELtrtTE, RACCOìJl'l, LIÌGCtENDÉ, FACEittE.
È3
Nella copertina a litografìa si legge : « Libri per
premi. Ia Vigilia di Pasqua di Ceppo, Novelle di T.
CìKADi. Torino, Tomiuaso Vaccarino editore. Lit. Gior-
dano e Salussolia. » A p. Vili la dedicatoria porta la
data: 1870.
Le otto novelle, tutte raccolte dalla bocca del po-
polo, portano i seguenti titoli:
11 principe Teodoro.- Nina la stella e Bètta '1 co-
don.— 11 principe Orso. — La l>ella di latte e sangue. —
11 bùbbolo d'oro. — La ragazza dalle bionde trecce. —
I tre consigli del Dottore. — La principessa Saliinbécca
e il principe carbonaio.
1 racconti sono: Alfa e Beta. — Trovare e perdere.
478. Saggio di Letture varie per i giovani di
Temistocle Gradi da Siena. Torino , 1865.
Tip. scolastica di Seba.stiano Franco e figli.
In-16°, pp. VIII-252.
Nel frontespizio, contenente una vignetta litogra-
fata del Duomo di Siena, si legare: «Scritti letterari
per la Gioventù. Torino a spese dell'Editore Lit. Gior-
dano ecc. » Illustra, sotto il titolo di Studi di lingua
parlata, 143 modi proverbiali spiegati con aneddoti,
fole e racconti popolari (pp. 1-12-1), tutti per ordine
alfatetico. Seguono (p. 15;ó-212) sette fiabe popolari e
racconti raccolti dalla viva voce del popolo, e quattro
altre novelle popolari tradotte dall' originale tedesco
di G. Grimm.
Vedi in Proverbi: Gradi, Proverbi e modi di dire.
GBAF (Arturo).
479. La Leggenda del Paradiso terrestre. To-
rino, Loescher 1880. *
Intieramente rifatto, questo lavoro è in ristampa.
Importa notare che così questo come alcuni dei
seguenti lavori del Graf riguardano le novelle e le leg-
gende scritte piuttosto che le orali; allo studio delle
quali però essi giovano efficacemente.
480. La Leggenda del vino. A pp. 1-38 d' Il
Vino. Undici conferenze fatte nell'inverno del-
l'anno 1880 da Arturo Graf, Alfonso Cos-
sa, Cori-ado Corradino, Michele Lessona. S. Co-
gnetti de Martiis, Giovanni Arcangeli, Angelo
Mosso , Giuseppe Giacosa , Giulio Bizzozero,
Cesare Lombroso, Edmondo De Amicis. Con
molte incisioni nel testo e 3 tavole litografiche.
Nuova edizione. Torino , Ermanno Loescher;
Firenze, via Tomabuoni 20; Roma, via del Cor-
so, 307. 1890. In-1&', pp. VIL501. L. 5.
È la prima ed unica edizione del 1880.
481. La Leggenda dell'Amore. Conferenza te-
nuta a Torino nel Febbraio 1881. Torino, E. Loe-
scher. [Tip. V. Bona] 1881. In-8',pp. 35. L. 1.*
Non so se la medesima conferenza o, come è più
probabile, un lavoro completo sul medesimo argomento
usci col titolo:
482. La Leggenda dell' Amore. Negli Atti
della Filotecnica, pubblicati dall'ufficio di presi-
denza della Società; an. IV, voi. IV (Gennaio
1882). Torino, Tip. G. Derossi. /n-S°, pp. 162. *
483. Roma nella memoria e nelle immagina-
zioni del medio evo di Arturo Graf, Prof.
Ord. di Letteratura italiana nella R. Università
di Torino. Voi. I. Torino, Ermanno Loescher
PlTBÈ — Bibliografia.
1882 [Nel verso: Vino. Bona, Tip. di S. M.].
Roma e Firenze presso la stessa Casa. In-8'.
pp. XV-462. Voi. II, con un'appendice sulla
Leggenda di Gog e Magog, 1883, pp. 602.
Capitoli del I volume: I. La gloria e il primato di
Roma. — li. Le rovine di R. ed i Mirabilia. — III. La
fondazione di R.— IV. Le meraviglie e le curiosità di
Roma. — V. I tesori di R. — VI. La potenza di R. —
VII. Iji Leggenda degl'Imperatori. — Vili. Giulio Ce-
sare.— IX. Ottaviano .-augusto. — X. Nerone. — XI. Ti-
berio, Vespasiano. Appenìiici a questo capitolo: A) Nota
sulle versioni e redazioni che della leggenda della Ven-
detta di Cristo si hanno nelle varie letterature di Eu-
ropa. - B) La leggenda di Pilato, quale si ha nei rac-
conti latini e nelle numerose versioni volgari ecc. —
C) Ia vengance mesire Jhesucrist faitte par Vespa-
sien; dal cod. L, IV. 5 della Nazionale di Torino).
Voi. IL Cap. XII. Trajano.— XIII. Costantino Ma-
gno.—XIV. Giuliano l'Apostata. — XV. Gli autori la-
tini nel medio evo. — XVI. Virgilio. — XVII. Cicerone,
Catone , Orazio, Ovidio, Seneca , Lucano , Stazio. —
XVIII. Sev. Boezio. — XIX. Gli dei di Roma.— XX.
Roma e la Chiesa.— XXI. L'impero nel medioevo. —
XXII. La fine di Roma e del suo impero. Appendice:
l.a leggenda di Gog e Magog : § I. La leggenda bi-
blica. 2. La leggenda epica. 3. La leggenda storica.
4. 11 mito geografico. Aggiunte e correzioni.
« Nelle pagine che seguono — scrive l'A. a p. XU —
io discorro delle leggende e delle immaginazioni d'ogni
maniera cui diedero argomento nel medio evo Roma
antica e la sua storia indimenticabile Le finzioni
onde il medio evo venne popolando la storia di Roma
mi sono sembrate non indegno argomento di studio, e
non immeritevole dell'altrui attenzione. In esse vive
e si palesa lo spirito di quell'età inquieta e fantastica
cui travagliarono ideali eccedenti fuor d'ogni misura
le condizioni della vita reale; ed io esponendole, com-
mentandole, illustrandole, non ho creduto far altro se
non aggiungere alla storia di quella età un capitolo
nuovo. »
Notevole è tra gli articoli di rivista di quest'opera
quello con aggiunte di F. Liebrecht inserito nella Zeit-
schrift fiir toni. Philologie, VIII, 125-131.
484. Il Zibaldone attribuito ad Antonio Pucci.
Nel Giornale storico della Letteratura italiana,
anno I, volume I , pp. 282-300. Torino , Loe-
scher 1883. In-8".
Si occupa specialmente d'una narrazione in prosa
di questo zibaldone Magliabechiana, XXIII, 135 e Ric-
cardiana, 1922) importante per lo studio della nota leg-
genda di Catilina.
485. A r jposito di una leggenda Neroniana.
M. An. i, voi. II, pj). 113-114. Torino 1883.
Aggiunta al lavoro: Roum, n. 483.
486. Sopra la novella 26' del Pecorone (Giom.
XIII, nov. 2). M. An. II, voi. Ili, pp. 66-73.
Torino, 1884.
487. Di un codice riccardiano di Leggende
volgari. Ivi, pp. 401-414.
Rileva le leggende di quel codice ed i riscontri
che esse hanno nella letteratura scritta.
488. Arturo Graf. Cavalieri ed animali.
Conferenza tenuta all' Esposizione di Torino il
24 Maggio 1884. Firenze, G. Barbèra editore,
1884. In-1&', pp. 43. Una lira.
Tesse a brevi tratti la « storia religiosa, poetica,
civile degli animali » come del cavallo, del cane, dei
falconi, del leone ecc.
Questo scritto potrebbe anche classificarsi tra gli
Usi.
ÈA
t»Aft*É t.
489. Appunti per la storia del ciclo brettone
in Italia. Nel Giornale storico della Letteratura
italiana. An. Ili, voi. V, pi?. 80-130. Torino
1885.
L' A. si propone « di raccogliere e ordinare alla
meglio alcuni cenni, alcune notizie e testimonianze, e
alcune riflessioni che alla storia del ciclo brettone au-
partengono e si riferiscono , non uscendo inoltre da
quello che si potrebbe chiamare il periodo delle ori-
gini. »
490. A proposito della Visio PauU. hi. An. VI,
voi. XI, pp. 344-362. Torino 1888.
491. Spigolature per la Leggenda di Mao-
metto, lei. An. VII, voi. XIV, pp. 204-211. To-
rino, 1889.
Aggiunta al lavoro del D'Ancona, n. 319.
492. Abturo Graf. Il Diavolo. Seconda edi-
zione. Milano, Fratelli Treves, editori 1889. In-S^,
pp. Vni-463.
È la I edizione, che porta la indicazione di li. Ec-
cone rindice-sommario :
Dedica. Gap. ]. Origine e formazione del diavolo. —
II. La persona del diavolo. — IH. iNumero, se<ii, uua-
lità, ora ni, gerarchia, scienza e potenza dei diavoli. —
IV. 11 diavolo tentatore. — V. Burle, trutte, soprusi,
angherie e violenze del diavolo. — VI. L'infestazione
diabolica. — VII. Amori e figli del diavolo. - Vili. I
patti col diavolo. — IX. La magìa. — X. L'inferno. — XI.
Ancora l'inferno. — XII. Le disfatte del diavolo. — Xlll.
Seguitano le disfatte ecc. — XIV. 11 diavolo ridicolo e
il diavolo dabljene. - XV. La fine del diavolo.
Il cap. VII col titolo: / figli del diavolo usci nel
Fanfulla della Domenica, an. II, n. 12; il XV ne La
Letteratura, an. IV, n. 18; Torino, 15 Settembre 1889.
Altri brani in altri giornali.
493. Un Monte di Pilato in Italia. Nota di
Arturo Graf. Torino, Ermanno Loescher [Xel
verso: Stamp. Reale della Ditta G. B. Paravia
e C] 1889. In-8", pp. 15.
« Estr. dagli Atti della R. Accademia delle Scienze
di Torino, voi. XXIV. Adunanza del 3 Febbraio 1889. >
494. La Leggenda di un pontefice. Nella Nuo-
va Antologia. An. XXV. Terza serie, voi. XXVI,
pp. 220-250. Roma, 16 Marzo 1890.
Si parla di quel Gerberto, che fu poi pontefice Sil-
vestro li.
Graziosi (GIOCONDA).
495. La donna allegra in società: varietà per
ridere. Firenze, tip. Adriano Salani edit. 1890.
In 16" fig., pp. 400 con tavola. L. 1, 50.
È chiaro che l'A. è pseudonimo.
GEEATTI (V.).
496. La Grame (Raccolta a Argnano da V.
Greatti), Nelle Pagine Friulane, an. II, n. 10,
p. 168. Udine, 24 Novembre 1889.
L'Autore si chiama Luigi, nome che in friulano
si dice Vigi: ecco il perchè della iniziale V.
Orillo Dalle Stuoje.
497. L'uccellin del bosco. Nel Giornale degli
Eruditi e dei Curiosi, an. III, voi. V, n. 68,
p. 102, r Gennaro 1885; n. 70, p. 189, 1° Feb-
braro 1885, Padova.
Reca la leggenda della origine del digiuno richie-
sta da un anonimo a p. 102, n. 68.
Grillo Dalle Stuoje è un pseudonimo.
GRIMM (Jacob).
Vedi Basilk.
GUARNERIO (Pio Enea).
498. Una Novellina in dialetto di Luras in
Gallura [Nel verso: Tip. Bemardoni di 0. Re-
beschini e C ]. Iii-8", pp. 20.
Dietro il frontespizio: « Edizione di soli L esem-
plari » K nella dedicatoria :« AH' insigne e venerato
maestro Graziadio Ascoli, nel fausto giorno delle nozze
di sua figlia Lia, con ogni più lieto augurio di felicità
offre l'affezionato discepolo P. E. Guarnerio.
La nov. è compresa nelle pp. 11-20, col titolo: La
ìampana de oro.
L' opuscolo , in formato piccolissimo (le pp. sono
larghe cent. 4 9/10 ; lunghe cent 7 9/10) fu stampato
in Milano nel 1884. Nella copertina si legge: « Nozze
Vivante-.\scoli. XI Settembre MDCCCLXXXIV. »
499. Primo Saggio di Novelle popolari sarde.
AWr Archivio , v. II, pp. 19-38; 185-206; 481-
502. Palermo 188B; v. III, pp. 233-240. 1884.
Le novelle, largamente annotate, sono XI, raccolte
nei comuni di Calangianus , Sassari , Nuoro , Mores,
Bessude, Tiesi, e sono intitolate:
1. Maria Intaulata. - 11. M. Intauradda. — UT. Sa
bitella de sos corros d'oro — IV. Lu re Ingria. - V. Sa
contanscia de ("iii^'inera. — VI. Sa parillhoria 'e Daglia
ferru. VII. I^ p. de su puzzone 'itdhe. — Vili. Bianca-
ghe-latti e ruja-ghe-sangu. — IX. f'riuuntinti. — X. La
culbulitta di li fichi. — XI. ('unta tu di la merrula bianca.
500. Il Dialetto catalano d'Alghero. Saggio
di P. E. Guarnerio. A"e//' Archivio glottologico
italiano. Volume nono, pp. 261-364. Roma, To-
rino , Firenze , Ermanno Loescher. [Nel verso :
Milano, Tip. Bernardoni di C. Rebeschini e C.
1886. In-8°. pp. IV-452.
Sommario : .\vvertenza preliminare. § 1 . Cenni
storici.- IL Testi catalani d'Alghero; A) Testi prove-
nienti dall' Art bivio di Alghero; B) Testi a stampa;
C) Testi popolari. — 111. Spogli 'onetici.— IV. Appunti
morfologici.— V. Riassunto comparativo.
I testi pop. moderni (pp. 298-333) contengono: I. 10
Fiabe; II. 3 Canzoni; III. 33 Proverhj.
Titoli delle Fiabe: 1. Rundalja de Belindu lu mo-
stru. — 2. de Ciruré. — 3. de G'univeldana. — 4. de Don
Nicora. 5. del Magli. — 6. de un rej i de lus sous tres
fils. — 7. de mestru Franeiscu. — 8. Lu palddl velt. —
9. Lu Calbunaju. — 10. Maria Antaurara.
Titoli delle Canzoni: 1 . Chesas del caparó. 2. Caneó
de amor. — 3. Can(;ó de Nostra Senora de Vaivelt.
GUASTELLA (SERAFINO AMABILE).
501. Vestru. Scene del popolo siciliano con
copiose illustrazioni in dialetto per S. A. GuA-
STELLA. Ragusa Piccitto e Antoci , editori.
[Nel verso: Tip. Piccitto & Antoci] mdccclxxxii.
In-16% pp. 98. L. 1.
Gli esemplari distinti portano il prezzo L. 1, 50.
Questo Vestru (.Silvestro) è una storia poetizzata dal
Guastella, ed offre argomento a XXIV Note illustra-
tive, che occupano due terzi del libro. In esse sono
raccolte leggende e racconti tradizionali e credeaze e
superstizioni popolari in parlata plebea di Modica.
La Leggenda di Caino in Sicilia, quale si legge
NOVELLIÌTE, BACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
35
a j). 60 , fu riprodotta nell' Archivio , I , pp. 296-297.
Pai. 1S82.
502. Una Leggenda popolare di Chiaramonte
sul Vespro. A p. 18 del: Sicilia-Vespro. Numero
unico per il VI Centenario del Vespro Siciliano.
Palermo 31 Marzo 1882. Milano. 1)1-4°, pp. 44.
[Nella copertina: VI Centenario mdccclxxxii,
XXXI Marzo. Fratelli Treves, Milano]. Lire 2.
Jn qii''sto iiif>dpsiiiio Numero si lepoe: Le Tradi-
zioni popolari sul Vespro di Giuseppe Pitrè (p. 15). —
.Alctini Canti del popolo siciliano sul Vesj)ro (p. 23).—
Melodia popolai"e siciliana (p. 42', la quale, per er-
rore tipofrraflco, esce sotto il titolo di Pensifro mnsi-
cule e col noni" di Pietro Platania. — Costumi siciliani
{\ì. 21 e 24) di Borgetto, Sferracavallo e Palermo. —
Bottega di Marionette, in Palermo (p. 27;.
503. Le Parità e le Storie Morali dei nostri
villani per S. A. Guastella. Ragusa Piccitto
e Antoci editori. [Nel verso: Tip. Piccitto <fe An-
toci] 1884. In-l(y picc, pp. 252. L. 2.
Frontespizio in caratteri neri e rossi ; copertina
stampata in tre colori.
Illustra in XII §§ la vita morale dei villani della
Contea di Modica, con esempi e paral)ole popolari, delle
quali dà la versione in tutto il corso del libro ed il
testo nelle Noti' (pp. 211-252).
Queste narrazioni sono 28.
GUERRINI (Olindo).
504. La vita e le opere di Giulio Cesare Croce.
Monografia di Olindo Guerrini. In Bologna
presso Nicola Zanichelli 1879. In-S", pp. XV-
516, oltre un ritratto ed il frontespìxio.
È composta di 8 capitoli, di 4 appendici e di un
Saggio bibliografico.
Cap. 1. Condizioni civili, politiche e letterarie del
cinquecento. — II-IV. Vita di G. C. Croce. — V. 11 ciclo
delle favole salomoniche ecc. — VI. Salomone vinto.
Merlino, Marcolfo ecc. — VII. 11 Marcolfo latino. Ana-
lisi e confronti col Bertol o del Croce). Origine e svi-
luppo di molte favole che vi sono inserite. Vili. 11
Bertoldino: analisi e confronti ecc. .\ppendici: A Le
giostre. D) La cucina.- C) Rivolta degli studenti nel-
l'a. 1560.—/)) I^a festa della Porchetta' (1597).
Giova leggere su questo libro la rassegna lette-
raria che scrisse il D'Ancona nella ynora Antologia,
voi. XIII. serie li, i)p. 364-373, 15 Gennaio 1879, e quella
di R. Kohler nel Lileraturblatt fi'tr germanische und
romanisehe Philologie, n. 2. Heilbronn 1880.
505. La Leggenda d'Attila in Italia. In Bran-
delli, serie II, pp. 5 7-64. Roma, Sommaruga,
1883. In-lfJ" jncc-
Fu ripubblicata
506. AVW Antologia della nostra critica lette-
raria moderna, pp. 107-112. 1885.
Fino alla
— Quarta edizione, pp. 107-111. 1890.
Vedi i nn. 324 e 325.
HOLM (Adolfo).
■507. Intorno alla I.*ggenda di Guglielaio il
Malo. Lettera del Prof. Adolfo Holm al Bar.
Raffaele Starrabba. Ae//'Archivio Storico Sici-
liano , pubblicazione periodica per cura della
Scuola di Paleografia dì Palermo. Anno I,
pp. 201-205. Palermo, Stabilimento tipografico
Lao, premiato con diverse medaglie, via Celso,
31. 1873. In-S".
Ricerca le origini della leggenda pul>blicata da
G. PiTRÈ: Guglielmo il Malo ecc.
508. I dì della merla. N II Giovedì, Letture
popolari, an. I, n. 5. Torino, 5 Febbraio 1888.
1)1-4".
Riprodotto
509. AWr Archivio, v. VII, pp. 515-516. Pa-
lermo, 1888.
n Duca Minimo.
Pseudonimo di D'Annunzio (Gabriele).
n Faleffname.
Pseudonimo di Bruzzano (Luigi).
510. Il Folletto. Ve La Calabria, an, II, n. 5,
p. 40. Monteleone, 15 Gennaio 1890.
511. Il Gingillino per ridere. Livorno, Rossi,
1863. In-12°. *
Ristampato con qualche variante come appresso:
512. Il Gingillino per ridere! Firenze, Sa-
lani 1872. In-16°. *
Non ho modo di verificare se la seguente edizione
sia una medesima cosa delle precedenti:
513. Il Gingillino per ridere ! Emporio di
Frottole, Facezie, Aneddoti, Novellette galanti,
Indovinelli ecc. raccolti da un burlettone. Fi-
renze 1875, Stamperia Salani, via S. Niccolò,
102. 1)1-16° picc, pp. 128.
Contiene 270 « Facezie, Motti Arguti , Strajnbotti
ecc. » (pp. 3-58): 109 « Novelle, Aneddoti, Storielle, ecc.,
ecc. » i59-94); 47 « Brindisi, Canti per nozze , Poesie
giocose ecc. » (95-111); 19 « Poesie giocose » (112-119);
22 *. Novelle per ridere » (120-127). Chiude un sonetto.
Questi ultimi quattro numeri sono anonimi.
514. Il libro delle Fate. Fiabe dei migliori
scrittori italiani e stranieri. Illustrato da 20 di-
segni artistici. Roma, Edoardo Pelino Editore-
Tipografo, 1887. [Parte /] , pp. 156; II, 160;
III, 164. 1)1-8° gr. a 2 colonne. L. 3.
Ciascuna delle tre parti ha copertina propria a
cromolitografia rappresentante una delle scene delle
novelle: e nella I^ appunto, fuori la cornice, a pie' pa-
gina si legge: « Parte 1: L. 1, 00» Questa medesima
scena è ripetuta in un frontespizio egualmente colorato,
col quale si apre la I" parte: il che parve necessario
essendosi l'opera pubblicata a puntate settimanali, 60
da p. 8 l'una, al prezzo di cent. 5.
Le Fial)e sono XXIV nella p. I; XXVIII nella II;
XXI nella III. in tutto 73; delle quali, venti dei Grimm,
di Perrault, Andersen ecc.
Ecco alcune delle novelle vei'amente popolari: E.
Andreoli, // palazzo dei gattini. — N. Susanna, Il mago
sabino.— -G. Gigli, Im sposa del re.—G. Solimena, La
gattina e il sorcio. — G. Pitrè, La tinchina delV alto
inare, ristampa mutilata. — V. Maugeri-Zangara , La
bella fata. — V. G. Consagro, Il painalo delle fate (p. I).
— P. Samarelli, Occìiiolino nero. — R. Ia Guardia, Il
Re Stella d'oro.— Antoniello Giannini, Il Candelabro
d'oro. — E. Andreoli, La mano di morto (p. Il), ecc.
36
PAETE I.
Delle Novelle di Onorato Roux e On. Fava il fondo
è tradizionale con abbellimenti degli Autori. Questa
maniera è di altri novellieri della stessa raccolta, e
ritrae dalla maniera di Luigi Capuana seguita ed abu-
sata oramai da dozzine di scrittorelli novellini d'Italia.
I disegni sono 60; 19 per la I; 20 per la II; 21 per
la III.
515. Il mondo per ridere ! Milano, Cioffi, 1864.
171-12^. *
Questa raccolta è anonima.
516. Il Salice piangente, leggenda trevisana.
A p. 287 de L' Italia Giovane. Parte Femmi-
nile: Istruzione in famiglia, Scritti educativi per
giovinette raccolti da Anna Vertua Gentile.
Ulrico Hoepli Editore-Libraio della Real Casa.
Milano. [Nel verso: 930-90. Firenze, Tipografia
di Salvadore Laudi, via delle Seggiole 4] 1891.
In-W gr. fig., pp. IV-384. Prezzo L. 7, 50.
É firmato X.
IMBRIANI (Vittorio).
517. La Novellaja fiorentina cioè Fiabe e No-
velline stenografate in Firenze dal dettato po-
polare e corredate di qualche noterella da Vit-
torio Imbriaki. Napoli, Tipografia napoletana
MDCCCLXXi. In-IG", pp. IV-366. L. 15.
« Di questo lavoro, che venne pubblicato nelle ap-
pendici del giornale napolitano La Nuova Patria... du-
rante i mesi estivi del MDCCCLXXl, sono stati tirati
a parte soli centocinquanta esemplari. » Così a p. 364.
Le fiabe sono XXXIII, oltre di due varianti alla
VI e dalla XI.
La bella Ostessina venne ripubblicata nel libro:
Crestomazia Italiana Ortofonica del Baragiola, pp. 415-
423.
Se ne fece una nuova edizione, che uscì col titolo:
518. La Novellaja fiorentina. Fiabe e Novel-
line stenografate in Firenze dal dettato popolare
da Vittorio Imbriani. Ristampa accresciuta
di molte novelle inedite, di numerosi riscontri
e di note, nelle quali è accolta integralmente
La Novellaja Milanese dello stesso Raccoglitore.
Livorno coi tipi di Frane. Vigo, editore 1877.
In-lG", pp. XV-640. L. 5.
Le novelle toscane qui sono 50; le panzane, gli e-
sempi e aneddoti lombardi di Milano 45, oltre una di
Sora, una di Napoli, due di Montale non comprese nei
testi, due di Terra d'Otranto ed altre. Dallo Straparola,
dal Domenichi, da Tommaso Costo , dal Bandello, da
Landò, Groto, Basile,Casalicchio e da altri son ripor-
tate varie novelle ed aneddoti.
Diciannove di queste novelle, già fornite dal Ne-
rucci, vennero da costui riprese e ripubblicate nelle
sue Sessanta Novelle montatesi. Una lo l'u da O. Tar-
GiONi-T-ozzETTi, Antologìa.
519. La Novellaja Milanese. Esempii e Pan-
zone Lombarde raccolte nel Milanese da Vit-
torio Imbriani. Esemplari XL. Bologna ,
MDCCCLXxn. In-8°, pp. IV [n. n.\-119.
Nell'ultima pag. (120) non numerata si legge: «E-
stratto dal Periodico: — Studi Filologici, Storici e Bi-
bliografici Il Propugnatore. — Voi. V. Bologna — Tipi
Fava e Garagnani. » Queste novelle si leggono nel
voi. Ili, parte I, pp. 396-411. Bologna 1870.— Parte II,
pp. 192-209; 491-K)2. Boi. 1870-71. -Voi. IV, parte 1,
pp. 278-288; parte II, pp. 251-265; 463-472. Boi. 1871.—
Voi. V, parte I, pp. 146-157; 286-295; 463-482. Boi. 1872.
Le narrazioni sono XXVIII corredate di larghe
note comparative e filologiche.
A questa pubblicazione seguirono dello stesso Rac-
coglitore i
520. Paralipomeni alla Novellaja Milanese.
[Nell'uU. pag. Estratto dal Periodico : — Studi
Filologici, Storici e Bibliografici II Propugìm-
tore. — Voi. VI. Bologna. — Tipi Fava e Gara-
guani]. [1873] In-8", pp. 9.
Contiene tre esempi. Cfr. il n. 518.
521. Lettera di Vittorio Imbriani a Giu-
seppe Pitrè. Tiratura di 30 esemplari dall'opera
«Fiabe, Novelle e Racconti popolari siciliani
raccolti ed illustrati da G. Pitrè, voi. IV. Pa-
lermo, 1874.» Palermo, L. Pedone Lauriel, Edi-
tore, 1874. In-W, jyp. 54.
Se ne tirarono solo 50 esemplari, Tipografia Mon-
taina.
Vedi Pitrè, Fiabe, Nov. e Race.
522. Don Peppino. Amplificazione italiana di
V. Imbriani. Ne La Scuola Italica, an. II, n. 5,
pp. 33-46. Napoli, 23 Agosto 1874
È la novella siciliana Z/»f SM Viritati, n. LXXVIII.
delle citate Fiabe del Pitrì;, v. II.
523. Le tre Marvzze. Novella Trojana da non
mostrarsi alle signore. Troj a [Pum?'gliano d'Arco?]
m. dccc. lxxv. Esemplari XXVIII (zizze toste).
In- 8°, pp. 15.
Rifazione di una nota novellina popolare quale
corre in Napoli « appo troiani e trqjane », cioè abitanti
di una « Troja ideale, onde sono cittadini quanti delle
trojate si dilettano e del parlare sboccato si compiac-
ciono e delle novellette oscene si deliziano. » (p. 2).
V. /.;( zn Viritati didle citate Fiabe del Pitrè.
524. 'A 'Ndriana fata. Cunto pomiglianese.
Per nozze. Pomigliano d' Arco M dccc. lxxv.
[A p. 14: Fuori Commercio. Esemplari CCL].
In-8°, pp. 14.
È dedicato « A Gennaro Ma jello in Afragola » con
una lettera (pp. 3-5), nella quale è anche inserita un'al-
tra novellina avellinese; 'O Re. 11 cognome dell'edi-
tore è nella sottoscrizione della lettera; Imbriam.
525. Sette Novellette di Camillo Scaligeri
DELLA Fratta , non più ristampate da oltre
due secoli, ripubblicate da Vittorio Imbriani.
Pomigliano d'Arco M. dccc. lxxv. [Nel verso: E-
semplari CL]. In-8", pp. 15.
Nel frontespizio il Selle è stampato in enormi ca-
ratteri da placava. Il testo è a due colonne.
Di queste sette novellette o frottole, 6 sono in ver-
nacolo bolognese antico , una in lingua antica , tutte
estratte dal « Discorso della lingua bolognese. In que-
sta Terza impressione arricchila di molte curiosità utili
a' signori Scolari Forastieri ecc. Bizzarro Capriccio
di Camillo Scaligeri della Fratta. In Bologna,
presso Clemente Ferrari 1630. Con licenza de' Supe-
riori. » In una novella il testo bolognese, nell'altra
il rimodernamento fattone dalla Sig." Carolina Coro-
nedi-Berti.
Precede un'avvertenza (pp. 3-4), eseguono note
(10-15) dell'Editore, nelle quali è seguito bibliogra-
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
37
ficamente il corso di queste novelline, in parte popo-
lari.
520. Due Fiabe toscane annotate da V. I.
Esemplari C. Napoli, Stabilimento Tipografico
A. Trani M. DCCC. LXX\a. In-8°, pp. 23.
Estratto dal « Giornale Napoletano di Filosofia e
lettere, » an. 1876, fase. I.
I>e novelle furono scritte da G. Nerucci.
527. Panzanega d'on Ee in dialetto di Cren-
na (Provincia di Milano). Roma, M. DCCC. Lxxvi.
[Nella copertina: Esemplari CC. fuori commer-
cio]. In-8^, pp. XV.
A p. 3 # Per nozze GarpioUi-Nazzari; » e nel verso:
« A Carlo Gargiolli » con lettera dedicatoria a firma:
Imbri.km.
528. XII Conti pomiglianesi con varianti
avellinesi , montellesi , bagnolesi , milanesi, to-
scane, leccesi, ecc. illustrati da Vittorio Im-
BRIANI. Napoli, Libreria Detken e Rocholl,
Piazza Plebiscito [Nel verso: Stabilimento Ti-
pografico dell'Unione] M. DCCC. Lxxvii. In-16",
pp. XXXII-290. L. 4.
Oltre alle 12 novelline di Poniigliano d"Arco e ad
altre novelle Pomiglianesi messe in nota , vi sono 23
novelle in dialetto ed in italiano raccolte dalla tradi-
zione; e molti aneddoti e racconti riportati da novel-
lieri più o nien noti. Ricche sono le note comparative.
529. 'E sette mane-mozze, in dialetto di Avel-
lino (Principato Ulteriore). Pomigliano d'Arco
M. DCCC. LXXVll. [Nella copeiiùia: Esemplari CC.
Fuori commercio]. I>i-8° gr., pp. VII.
Nel verso del frontespizio-copertina: «Per nozze Pi-
trè-Viirano in Palermo. XIV Aprile M.DCCf'.LXXVll.
A p. 3; « A G. Pitrè » lettera dedicatoria firmala: 1m-
BRIANI.
530. Fiabe popolari crennesi. NeW Archivio,
v. Il, pp. 73-81. Palermo, 1883.
Se ne tirarono 12 esemplari a parte con numera-
zione propria.
Contiene una sola fialia, raccolta in Crenna, prov.
di Milano, e preceduta da un'avvertenza sul dialetto
crennese e dall'argomento della novella, il cui titolo
è: /. Esempi d'on Re. Altre che l'I. doveva pubblicarne
non vennero fuori per la difficoltà delle correzioni di
stampa.
531. 'O cunto d' 'a bella-pilosa. Nel G. B. Ba-
sile, an. I, n. G, pp. 42-44. Napoli, 15 Giu-
gno 1883.
Raccolta in Pomigliano d'.^rco.
532. Lu conto d' 'a bella del mondo fin ver-
nacolo di Bagnoli Irpinaì. Ivi, an. II, n. 4,
pp. 28-29. Napoli, 15 Aprile 1884.
Il Raccoglitore è firmato: V. I.
533. Estratti di vecchie schede. Ivi, an. Ili,
n. 5, pp. 34-35. Napoli, 15 Maggio 1885; n. 6,
p. 41; 15 Giugno; n. 7, p. 53: 15 Luglio; n. 12,
p. 89, 15 Dicembre.
I. Un curioso riscontro. II. X VII stornelli di Roc-
castrada, prov. di Siena. III. 'U cunle de 'nu marite
e 'na niugliere. -IV. Antonio ed Antuono. — IY(=F),
L'uomo e la serpe.
Altri scritti dell'Jmliriani in argomento di novel-
listica sono notati 1' sotto Basile, n 142; 2' sotto il
titolo Kxt est est. n. 40-1; 3 sotto Sarxelli. Vedi an
che Crane, n. 285; Lesso.na, n. 566 e Nkrucci.
Jvaii.
Pseudonimo di Trinco (Giovanni'.
IVE (Antonio).
534. Fiabe popolari rovignesi raccolte ed an-
notate da Antonio Ive. In Vienna, coi tipi di
Adolfo Holzhausen, 1878. In-8", pp. 26.
Nel verso: « Edizione fuori commercio di .soli 100
esemplari. » Contiene quattro fiabe largamente illu-
strate con note comparative:
I. L'Amour dei tri naran<;i. — II. Biel Giuorno. —
III. El Pumo de Uoro. — IV. I tri far dai.
Sono dedicati al fratello Angelo.
535. El poùliso e '1 Paducio. Fiaba rovigne-
se. Ae^ G. B. Basile, an. I, n. ó, p. 37. Napoli,
15 Maggio 1883.
Riscontri a questa fiabetta pubblicò in tedesco il
ì)r. R. KoHLER nel n. 8, p. 63.
Altre novelle rac'olte dall'I ve si possono vedere
in Canti.
JACHINO (Giovanni).
536. Giovanni Jachino Dottore in Lettere
e Filosofia. Il Libro della Croce: Studi ed ana-
lisi con Appendice intorno ad alcune leggende
alessandrine. Alessandria, Tipografia Jacque-
mod 1888. /«-S", pp. 147.
Nelle pp. 121-146 sono illustrate quattro leggende
alessandrine, che nell'indice sono intitolate: 1. Ga-
gliaudo. — li. S. Pietro. — III. La regina Pedoca. —
IV. S. Francesco d'Assisi.
Vennero ripubblicate con altre nelle
537. Varietà tradizionali e dialettali alessan-
drine raccolte ed illustrate da Giovanni Ja-
chino. Alessandria, Tipografia Jacqueraod 1889.
[Nella copertina: 1890]. /«-«", pp. 179. L. 2.
Contiene: Parte 1. Vari''tà tradizionali: l. Ga—
gliaudo. — II. S. Pietro. -111. La regina Pedoca.— IV.
S. Francesco d' Assisi (leggende già illustrate nella
precedente pubblicazione sul Libro d"lla Croce]. — \.
Il Gallo. VI. Guglielmo VII di Monf.rrato.— VII. Gia-
como d'Armagnac. — VIII. 11 cavaliere delle dame. —
IX. Galateri.
Parte li. Varietà dialettali: I. Introduzione. —
li. Giuochi infantili (due soli, brevi, inediti, gli altri
presi dal Nigra).-Ill. Strambotti 28 dal Marcoaldi:
C'unti pop. Hiìihri ecc. e dal Nigra: Canti pop. del Pie-
monte).— IV. Una cantilena religiosa {le Dodici parole
della veritì, con una variante anche umbra, ined. l'una
e l'altra).— V. Proverbi (una sessantina . — VI. Cenni
sul dialetto Alessandrino. — VII. Poesie (del padre del-
l'A., prof. Crispino .lachino): e) la messa; b) Ijl fretta;
Ci Le superstizioni e le medichesse; d I numeri del
lotto. L'A. illustra largamente i pensieri, le frasi, le
abitudini popolari innestate in queste quattro poesie.
538. Tradizioni alessandrine. Nella Gazzétta
letteraria artistica e scientifica, an. XIII, n. 16.
Torino, 20 Aprile 1890.
Qui finiscono gli scritti del .Jachino.
539. Ju Guriut.<. (Fiaba raccolta a Paularo).
Nelle Pagine Friulane, an. I, n. 1, p. 0. Udine,
29 Gennaio 1888.
Leggenda friulana anonima sui nani.
38
PARTE I.
KADEN (WoLDEMAR\
540. Unter den Olivenbàumen. Sùditalischc
Volksmàrchen. Nacherzàhlt von Woldemar
Kadex. Leipzig, F. A. Brockhaus. 1880. Tn-S",
pp. XL-265.
Vedi in Pitré, T.e Xavellìne pop. àplVItalkt nie-
ridioiìaìp.
KNUST f Hermann).
541. Italienische Màrchen. In Jalirbuch fiir
romanische iind cnglische Litcratur begriindet
im Verein mit Ferdinand Wolf von Adolf Ebert
herausgegeben von D.' Ludwig Lenicke, Pro-
fessor an der Universitàt Marburg. Siebenter
Band, pp. 381-401. Leipzig, F. A. Brockhaus.
1866. In-8°.
Le novelle sono 12. raccolte in Livorno, tutte tr.i-
dotte in tedesco; della ~f è dato anche il testo orif;i-
nale. Eccone i titoli:
I. Der Konigssohn und die Bauerntochter. — 2. Die
vier Kiinigskinder. 3. .Johann oline Eurcht.- 4. Die
Pilger. — 5. Die Rauernsohn. — 6. Der Kaufinannssohn
a>is Geniia. — 7. Das Kind der Geschwister.— 8. Der Ver-
schwender. — 9. Der Kiiniiissohn als Riicker. - 10. Der
Kau'iiiannssohn aus Livorno. — 11. Kin Erd' npanfr dcs
Erliisers. 12. Der Kiiniffssnhn mit den drei Hunden.
II. figlb'olo di (jirmanl ó il titolo del testo origi-
nale della 7'.
KÓHLER (Reinhold).
542. Itabenische Volksmiirchen. In Jahrbuch
fiir romanische und engbsche Literatur. Acbtcn-
terBand, pp. 241-270. Leipzig, 1867.
Lo novielle son tre. raccolte dal l)r. Ileritiann Grillini
dnlla hocca d'un giovane di Sora , il quale Iacea da
modello agli artisti in Roma. E cone i titoli:
1. Die drei Brllder und die drei Ijefreiten Kiinigs-
ti cht«»r.— 2. Der Verlwg zwischen Herren und Diener
wegeri der Reu".— 3. Der Grindkopf.
I titoli, come si vede, sono in tedesco, ma il testo
è in italiano nelle prime due, in tedesco nella terza.
II KiJhler vi ha unito copiose note comparative.
543. Italienische Nachtgebote. Ivi, pp. 409-
417. Leipzig, 1867.
544. Die Griseldis - Novelle als Volksmàr-
chen. In Archiv fiir Litteraturgeschichte. Her-
ausgegeben von R. Gosche. I, pp. 400-487.
Leipzig, 1870. *
545. Griselda (Griseldis). AW/'AUgemeine En-
cyklopàdie der Wissenschaften und Kiinstc.
1 Section, 91 Theil, pp. 413-421. Leipzig. Brock-
haus 1871. 7;ì-4" a due coli.
Studia la novella di Griselda nelle varie lettera-
ture erudite e popolari.
546. La Nouvelle italienne du prètre Jean et
de l'empereur Frédéric et un récit islandais. In
Romania, 5' année, 1876, pp. 76-81. Paris, 1876.
547. Illustrazioni comparative di alcune no-
velle di Giovanni Sercambi. Nel Giornale Sto-
rico della Letteratui-a italiana, an. VII, fase. 40-
41, voi. XIV, /)p. 94-101, Torino 1889; an. Vili,
fase. 4.S-44, voi. XV, pp. 180-182. Ivi, 1890.
L'autore si Arma Rainoldo KOhler. Queste note
di varianti e riscontri sono un'appendice della seguente
pubUicazione:
« Novelle inedite di Giovanni Sercambi tratte dal
Codice Trivulziano CXCIIl per cura di Rodolfo Re-
NiER. Torino, Ermanno Loescher 1S89.» ]n-8',pp.LXXV-
A?(i. L. 15.
Fa parte della « Bihlioteca di testi inediti o rari,
IV.» - Eccone il contenuto' Prefazione (pp. Vll-LXV).
— Do'-uiiK nto: Testamento di G. Sercamlii ecc. (LXVD-
LXXV) Novelle (3-408).— Aiipendice: Sunti di novelle
frammentorie o sconcissime (411-127). Queste sono 14;
le novelle 108. Di tutto è data una « Tavola delle no-
velle di G. S. con indicazione dei luoghi ove sono ptib-
hlicate. »
Altre note del Kiihler al Sercambi possono vedersi
in D'Ancona, Novelle inedite di G. Sercambi, n. 317.
Vedi anche n. 310.
548. Goethe und der italienische Dichter Do-
menico Batacchi. Von Reinhold Kòhler. Son-
derabdruck aus den Berichten der Konigl. Sachs.
Gesellschaft der Wissenschaften. Sitzung am 19.
Juli 1890. In-8", da p. 72 a 78.
Il testo comincia nel verso della 1' carta, cioè del
frontespizio.
Venne tradotto dal Dr. Michele Barbi (il cui nome
non è notato} col titolo:
549. Goethe ed il poeta italiano Domenico
Batacchi. Ve//' Archivio, voi. X, pp. 21-27. Pa-
lermo, 1891.
E se ne fecero 25 estratti con questo titolo:
550. D.' Reinhold Koehler. Goethe ecc.
In-8", pp. 7. [Al/'ult. p. : Estratto dall'Archivio
ecc., V. X. Palermo, Libr. internaz. C. Clausen
1891].
Illustra il carteggio tra Goethe e Knel)el, nel quale
si parla del P. Atanasio da Verrocchio, cioè di Dome-
nico Ratacchi, e delle sue Sorelle galnnli. Di es.se La
vita e la. rno te d! prete Ulivo , raccolta dalla tradi-
zione popolare e fedelmente poetizzatd dal B., lo in-
teressa particolarmente. ]1 Kìihler se ne occupa, dan-
done un largo riassunto e rilevando cheH. Meyer do-
vette raccontare la leggenda del Fabbro di .JUterIjOck
non secondo la novellina poiiolare, ma secondo la no-
vella del Ratacchi, la quale in sulla fine leggermente
devia dalla tradizione.
Vari altri sono gli scritti del Kohler riflettenti la
novellistica specialmente italiana; ne cito qui i prin-
c.pali :
1. Die Legende rom Ritter in der Capelle; nel
•TahrbKch fiir romanische und englisehe IMerattir. \ì,
326-331. Leipzig 1805, e IX. 351, 1868.
2. Veber die von F. Zambrini heravsgegebenen
« Dodici Conti morali d^ Anonimo senese »; nella Zeit-
s'^hrift f. romanische Philoloijie. L 365-375. Halle 1877.
3. La fabula del l'istello da l'agliata; nella stessa
Zeitschrift f. rom. I^hil., HI, 73-78; Ì879; trad. in ispa-
gnuolo ne La Enciclopedia, n. 14, pp. 227-229. Sevilla,
15 de Agosto 1879.
4. liine Stelle in Ariostos Orlando Fiirioso vnd
yae.hahmnngen derselben; nell'Are^ìr fiir Litterattir-
Oeschichte, V, 1-5.
Altri appunti e note parallele di fiabe , novelle e
racconti del D.' Kiìhler vanno citati sotto D'Ancona,
n. 317; Dk Ghukrnati.s, n. 33-1; Gonzisnhach, n. 460;
PArANTi, Sarnelli, Schneli.hr, \Vidter.
KUUN (GezA).
551. Della migrazione dei miti e dei racconti
degli Indiani ai popoli semitici e viceversa. In
ifOVELLDfÉ, HACCONTI, LEGGÈNDE, FACEZIE.
39
Rivista Europea, anno VI, voi. Ili, fase. II;
})p. 244-252. Firenze 1" Luglio 1875. In-S\
LABOULAYE (Edouard).
552. Les trois citrons, conte napolitain. In
Contes bleus, de E. Laboulaye, pp. 197-227.
Paris, Charpentier 1874. *
È il tratt. 9 della Giorn. V del Pentamerone: I.e
tre cetre.
La seguente leggenda è anonima e non appart'ene
al lAboula^e.
553. La Chase dal Vint. (Friuli orientale).
'Selle Pagine Friulane, an. Ili, n. 6; pp. 102-103.
Udine, 13 Luglio 1890.
LAGORIO (Giulio).
554. Note allegre f sorrisi d' estate) : scelto e
ricco emporio di amenità, burle, stratagemmi,
scherzi, arguzie e frizzi d'ogni maniera, dedi-
cati alle gentili ed oneste conversazioni. Acqui,
tip. P. Righetti edit. 1890. ln-W,pp. 165. L. 1.
LAINEZ.
Vedi Strapabola.
LA GUAEDIA (R.).
Vedi II Libro delle Fitte.
I nn. seguenti non appartengono al La Guardia.
555. La Leggenda del beone Defuk o Deuc
in Montefiascone. A^e//' Archivio, v. Vili, pp. 299-
300. Palermo, 1889.
Si riportano tre versioni della leggenda: EH ! est !
est! l'una dai Montrmenta Itoli le, \i. 100 di L. Scra-
dèro ; 1' altra dal Commentario storico-critico ecc. di
Gir. De Angelis; l'ultima dalla Storia della Città di
Montefiascone, p. 64 di L. Pieri Buti.
556. La Leggenda di Re Umberto a Paler-
mo. Nel Bacchiglione. Padova, 2 Ottobre 1885. *
Fu ripulìblicata in vari giornali d'Italia ed ulti-
mamente
557. A'e/r Archivio , v. V, pp. 590-591. Pa-
lermo 188(3.
Lamoni ^PuCCIO).
Anagramma di Minu<x'i (Paolo).
LA MONNOYE.
Vedi Straparola.
LANDAU (Marcus).
558. Die Quellen des Decamerone von D."'
Marcus Landau. Wien, 1869. In-S'. *
Fu ristampato col seguente titolo:
559. Die Quellen des Dekameron von D.'
Marcus Landau. Zweite sehr vermehrte und
verbesserte Autlage. Stuttgart. J. Scheible's
Verlagsbuchhandlung. [Nel verso: Druck von
C. Brugel & Sohn in Ansbach] 1884. In-ie" gr.,
pp. XV 111-345.
Frontespizio in caratteri rossi e neri.
L'A. va ricordando una per una, quando ne trova,
le fonti delle novelle del Boccaccio , giovandosi dei
principali liliri di novellistica antica e moderna, lette-
raria e popolare Italiana e straniera. Kccone l'indice:
Erklarunir der tiei den C'itaten gel)raucht»'n Ab-
kllrzungen. Uebersicht cler l)esprochen(*n Novellen des
Dekameron. 1. Einleitung. — lì. Orientalisches iPant-
schatanlra, Kalila Diurna. Hilopadesa. Libro de los en-
ganos, rukasapt«iti, Somadeva etc.}.— 111. Krankreich.
— IV. Italien (Cento novelle antiche, Fr. da Barberino,
Busone da Gubbio ecc.). — V. Religiose Bestandtheile
d r erziihlenden Literatur. — VI. Aniikes f.41e.\ander-
romane, mittelgriechische Romane, Milesische Miir-
chen , Parthenios , Apuleius, Ovid und Theokrit.). —
VII. Historischi's (iLilienische Lokalgeschichten, Die
Prinzessinen, Verschiedenes, ecc.).
560. Beitràge zur Ge.schichtc der italienischen
Novellen. Wien, 1875. *
561. Le tradizioni giudaiche nella Novelli-
stica italiana. Nel Giornale storico della Lette-
ratura italiana, v. I, fase. I. Torino, 1883. In-8^,
pp. 60-61.
L'autore si firma italianamente: Makco I,andau.
562. La Novella di Messer Torello (Decam.,
X, 9), e le sue attinenze mitiche e leggendarie.
lei, an. I, voi. II, pp. 59-7S. Torino, 1883.
Con l'aiuto della letteratura leggendaria del me-
dio evo, e con la poesia e novellistica popolare dimo-
stra che il Boccaccio non si servi, per comporre que-
sta novella, d'una fonte sola, ma attinse a parecciiie,
prendendo qua un tratto, là un episodio, e facendone
una delle sue creazioni più belle (p. 78).
LA VIA BONELLI (MARIANO).
563. Novelle popolari nicosiane di Sicilia.
iVe//' Archivio, v. VI, pp. 97-112. Palermo, 1887.
Son tre fialje, annotate.
LEGEAND iÉmile).
564. Recueil de Contes populaires grecs tra-
duits sur les textes originaux par Émile Le-
GRAND Répétiteur à l'École des langues orien-
tales vivantes. Paris Ernest Leroux , Éditeur,
Librairie de la Société Asiatiquc de Paris, de
l'P^cole des langues orientales vivantes, etc. 28,
rue Bonaparte, 28. 1881. [All'idi, carta: Le Puy.
— Imprimerle Marchessou Fils]. In-12°,pp.XIX-
275. Fr. 5.
Nell'antiporto: « Collection de chansons et de con-
tes ]x)pulaires. I. Contes pop. grecs. »
A pp. 177-189 sono tradotte in francese : « Trian-
niscia et ses deux frères. Iji chèvre et le renard. —
La foiirmi et le mulot. — Le chass.mr et le serpent, »
leggende e favole greciie di Terra d' Otranto negli
St'i 'i del Morosi Tre di <iueste leggende e favole
erano state anche tradotte e pubblicate dall' A. nelle
Chansons et contes pop. de la Calabre, di che vedi in
Canti.
LEICHT (Michele).
565. Tradizioni di Attila nel Friuli. Nell'Ar-
chivio, v. VII, pp. 559-560. Palermo, 1888.
D&ìì' Ateneo Veneto, serie V, n. 2, p. 92. Venezia,
Febbraio 1882. 11 titolo è dell' Archivio.
LESSONA (Carlo).
566. Il Diritto penale nella Novella Popolare
Fiorentina. Ne La Letteratura, an. I, nn. 13)
40
PAR^E t.
14, 16. Torino, 1" e 1'. Luglio; lo Agosto 1886.
Tip. A. Buglione. In-fol. Cent. 10.
L'A. « preferisce di studiare la coscienza giiiridica
nelle novelle, » nelle quali trova « frequenti r.cordi
storici , osservazioni acute , aspirazioni determinate'
giudizii esatti. » Comincia con le novelle toscane rac-
colte dairiniUriani.
Dopo il 16' n., lo scritto del Lessona continua, ma
io non ne so altro.
LETI (Gregorio).
567. Due Novelline. Livorno, tip. P. Vannini
e f. [1888]. /«-<§", pp. 12. *
Pubblicate per le nozze di Luigi Maresca con Van-
nina Polese.
Libero.
Pseudonimo di Torrac.v (Francesco).
LIEBRECHT (Felix).
568. Zur Volkskunde. Alte und neue Aufsiitze
von Felix Liebrecht. Heilbronn, Verlag von
Gebr. Henningcr. [A p. 522: Druck von Breit-
kopf & Hiirtel in Leipzig] 1879. In-8",pp. XVI-
522.
Alle pp. 02-98: Sicilisrhe Sagen sono tradotte in
tedesco ed illustrate da note comparative le tradizioni
fCXXX, ceni, CCVIl, CCX, CCXin delie Fiabe,
Nov. e Race, di G. Pitbè ed alcune altre dei Canti
pop. del GuASTELLA. A pp. 407-414: Itnlische Mythen
iì uno studio, con aggiunte, sulla pubblicazione di II.
UsENER col medesimo titolo. Questo studio può anche
leggersi in Germania. XXII, 198.
Ein Sirilisrheg Vollislied, pp. 228-238, riporta la
Scibilia Nobili, lunga canzone siciliana comunicata da
S. Struppa a G Pitrò e da questo pubblicata nelle
JV. E/fem. sir., v. I , p. 528 e seg. , e la illustra con
larghi paralleli. Lo scritto è riportato dalla Zeilschrifl
fiir detUsche Philolotjie, IX, 53.
Vedi Basile, n. 139.
LINARES (Vincenzo).
569. Eaccouti popolari di Vincenzo Lina-
RES. Palermo presso Lorenzo Dato 1840. [Nel
verso: Terza Edizione]. In-12", 201. Con due tav.
In un esemplare con indirizzo autografo di V. I.i-
nares a G. Rosini questa edizione è detta « 3^, miglio-
rata e corretta, » ma può essere seconda, stando alla
l)rima pubblicazione che se ne fece nei giornali, no-
minatamo nte nel Vapore di Palermo.
Indice:
Prefazione.— I. I Beati Paoli.- lì. 11 marito ge-
loso.— III. 11 contastorie. - IV. L'avvelenatrice. — V. La
Pesca di Carlo 111. Su' Beati Paoli tratto dagli opu-
scoli di Villabianca.
L'A. così scrive nella prefazione: «Dalla bocca
del popolo sono in parte tutti i mii i Racconti, in parte
son pitture de' suoi tempi e delle sue feste. Andate
nelle piazze, lungo il lido, nelle campagnt-, entrate in
una sera d'inverno nel ttigurio del forese, voi udirete
da una vecchia narratrice ripetere i fatti che ho de-
scritto. Sono racconti popolari , tradizioni , usi, co-
stumi »
570.^-Quarta edizione. Palermo Giuseppe Pe-
done Lauriel e C. [Nel verso: Stamperia di Ro-
sario Ferino] 1867. In-32", pp. 207. Prezzo cen-
tesimi 60.
Contiene i medesimi cinque racconti.
571. Il Masnadiere siciliano. Racconto dì VIN-
CENZO LiNARES. Palermo Stamperia di Frau-
cesco Lao 1841. In-24° gr., pp. 183, oltre una
di errata-corrige e una tavola.
Noto questo libro perchè esso vorrebbe essere il
II voi. dei Racconti popolari, non ostante che non
porti questa indicazione. 11 seguente, difatti, è il terzo
voi. della Raccolta:
572. Racconti popolari di Vincenzo Lina-
RES. Voi. III. Palermo Tipografia di Bernardo
Virzì, via Sant'Anna n." 31-.32. 1843. ^-24",
pj). 187.
Prefazione. — I. La Rediviva. IL II Giiiocatore. —
III. Dopo quindici anni.— IV. La Venere Medicea.
« Nel 1, o lettori, sarete in Piana fra le belle al-
banesi, in mezzo alle loro feste, a' loro riti singolari,
voi vedrete molte e commoventi scene, sentirete co-
stumi bizzarri ecc. Nel II assisterete nelle grandi so-
cietii ecc. \III\. Sono già i 5 giorni delle feste di luglio
(S. Rosalia); ovunque gioia e tripudio. Vi si presenta
la piti graziosa, la più amal)ile gente che mi sappia:
sono i giovani studenti. Io ve ne dipingerò gli usi, gli
abiti, le figure ecc.» Cosi l'A. nella Prefazione.
573. Novelle Storiche di Siciliano argomento,
opera postuma di Vincenzo Linares, pubbli-
cati (sic) per cura di F. L. O. Palermo, 1849.
In-12", pp. 188. *
La Rediviva. — 11 giuocatore. — Dopo quindici anni.
— La Venere Medicea.
« Nella Prefazione 1' A. dichiara esser questo il
terzo volume dei suoi racconti popolari, ed un quarto
ne promette di prossima pubblicazione, contenente La.
Concierìa di Palermo. --Il pesce Cola. » Così il Pa-
PANTi, Catalogo, v. I, p 201.
Ma io credo che si tratti d'una frode libraria del
III voi. citato, al quale sarel)be stato mutato il fron-
tespizio nel 1849. Contenuto, pagine ed altro concorda
col volume precedente.
574. Racconti popolari di Vincenzo Lina-
res, ora per la prima volta riuniti e ordinati,
aggiuntavi la biografia dell'Autore e note iste-
riche illustrative , per cura di Carlo Somma.
Palermo Luigi Pedone Lauriel editore. (Tipogra-
fia di Vittorio Giliberti) 1886. In-lff', pp. XVI-
512-8. Prezzo L. 2, 50.
Indice: Intorno a V. Linares ed alla presentai rac-
colta.— Prefazione dell'A. alla 1" ediz. del 1840. I. I
Beati Paoli. — II. 11 marito geloso. — HI. 11 contastorie.
— IV. L'avvelenatrice. — V. La Pesca di Carlo III.— VI.
11 M.asnadiere siciliano (romanzo). — VII. La rediviva. —
Vili 11 giuocatore. — IX. Dopo 15 anni.— X. La Ve-
nere Medicea.- XI. Maria e Giorgio, o il Colera in
Palermo nel 1837 (romanzo). — XII. Lo zingaro. —
XIII. La burla. — XÌV. Il matrimonio clandestino. -
XV. La maschera. — XVI. La mazza di maestro Fran-
cesco.- XVII. Il Venerdì. — XVIII. Un sogno avve-
rato.— XIX. 11 timor panico. - XX. I cinque figli su-
perstiti.— XXI. Aarun-.\1-Raschid (nov. storica). -
a});II. L'avvocato ed il banchiere. - XXIII. Un orso
alla festa di ballo. - XXIV. Una rosa.— XXV Ia ven-
detta di una donna. — XXVl. 11 geloso e lo sciocco. —
XX VII. L'asfissiata. — XXVIII La madre e la figlia.—
XXIX. La festa da ballo.— XXX. Arriguccio e Gian-
nettina.— XXXI. 11 re di Madaga.scar. - XXXII. La
festa del gallo (costumi). — XXXllI. L'ultimo giorno
di Agosto in Palermo (id.). — XXXIV. La festa di b. Pie-
tro a Piedigrotta in Palermo (id.). —XXXV. La no-
vena del Natale (id ).— XXXVI. Mascherata nel car-
nevale 1835 in Palermo fid.).— XXXVII. Ultima sera
del Carnevale nel 1835 (id.).— XXXVIII. Una passeg-
giata alla banchina in Palermo. XXXIX. Il Nuoto
e pesce Cola — XL. I>a sera dei morti costumi i. —
XLL— I pregiudizii.— XLII. Della chitarra e di L. Pic-
coli. — XLIII. La pesca del tonno nelle spiagge di Pa-
lermo (costumi).— XLIV. La festa di Carini (id.), —
IJOVEttrtrE, RACCÒN'rt, LEGGÉÌTDE, FACEZIE.
41
XLV. Il corriere di Carini. -ALVI. La Villeggiatura.
(Le ultime 8 pp. con numeraz. propria, aggiunte
dopo la stampa del voi., contengono:) XLVII. La pro-
va di una tragedia.
Ai racconti I, IV, VIII vanno unite illustrazioni
prese dal Villabianca, dai processi criminali e dal Mon-
gitore.
LIOY (Paolo).
575. In Alto per Paolo Lioy. Milano, Pon-
ceUetti 1888. In-Ì&', pp. 347.
Il medesimo libro, ristampato o no, corre così:
' 576. Paolo Lioy. In Alto. Milano, Giuseppe
Galli Libraio-editore, Galleria Vitt. Em. 17 e 80.
[Nel verso: Tip. Filippo Poncelletti] 1889. hi-W^
pp. Vn-359. L. 3, 50.
Copertina disegnata da Montalti e incisa da V. Tu-
rati. Vi sono leggende nel e. XX e sparsamente qua
e là in tutto il libro.
577. Paolo Lioy. Alpinismo. Milano, Libre-
ria editrice Galli di F. Chiesa & F. Giiindani
ecc. [Nel verso: Tip. L. F. Cogliati] 1890. In-W,
pp. IV-395. L. 4.
Cap. XIII: Fantasmi e Leggende: I^a mitologia
delle Alpi.— Le fiabe.— La forma delle rupi.— I nomi
delle montagne.
LO FOETE (Andrea).
Vedi 27 Maggio 1860.
LONGO (Agatino).
578. Aneddoti siciliani raccontati dal cav.
Agatino Longo. Volume unico. Catania, Stam-
peria di Giuseppe Musumeci Papale editore,
1845. In-S?, pp. 132.
« Di questi aneddoti ne furono pubblicati taluni
neW Occhio, Giornale di Scienze, Lettere, Arti, Com-
mercio di Palermo per l'anno 1843 e nella Strenna Ca-
tanese del corrente anno 1845. »Così nell'Avvertimento
degli Editori.
I racconti son LXVIII , alcuni de' quali in sici-
liano. Tutti sono raccolti dalla tradizione orale, meno
qualche fatto personale dell' A. La 3" delle Prodezze
de' pazzi (n. XIV) è in dialetto catanese. Notevoli sono
le storielle di Giitfà (nn. XXI e XXII).
LOUVEAU (Jean).
Vedi Stbaparola.
LTJMBROSO (Alberto Em.).
579. Un riscontro. A'eW Archivio, v. y,pp. 295-
296. Palermo, 1886.
Illustra con un riscontro tedesco la Novella delle
Gatte del Manni, Veglie piacevoli , t. Ili, pp. 8&-87.
580. Due versioni di una leggenda. Ivi, v. VII,
2)p. 482-484. Palermo, 1888.
Riporta una leggenda brianzuola del Sormani
(vedi Sormani e vi trova il riscontro in un' altra di
A. Daudet ne La Belle Nivemaise.
LUMINI (Apollo).
581. Un aneddoto popolare calabrese e Pier
delle Vigne. A pp. 23-34 degli Scritti Letterari
di Apollo Lumini. Arezzo, B. Pichi, 1884. L. 2.
Questo scritto fu primamente pubblicato nella Ri-
vista Nuova, e porta la data di: Monteleone di Cala-
bria, 12 Ottobre 1882.
PlTKÈ — Bibliografia.
MACHADO Y ALVAREZ (ANTONIO).
582. Spirlinga. Ne La Enciclopedia. Revista
cientifico-literaria. Epoca 2^ Aìio 4". Director
Federico Barbado, pp. 746- 753. Sevilla: Imp. y
Lit. de Carlos M. Santigosa , Constitucion 7,
1880. /w-S".
Studio sopra le tradizioni relative a questo pic-
colissimo comune della Sicilia (prov. di Catania), che
nel Vespro Siciliano, secondo la tradizione, non prese
parte alla strage degli Angioini.
Cfr. PiTRÈ, Il Vespro Siciliano.
MAINAEDI.
Vedi Arlotto.
MAMO (Salvatore).
583. Li cunticeddi di me nanna; poesie sici-
liane del sac. Salvatore Mamo da Cianciana.
Girgenti Tipografia E. Romito 1881. In-16°,
pp. 192-4. L. 1, 75.
Son XXX novelline , facezie ed esempi raccolti
dalla tradizione orale di Cianciana e d' altri comuni
della prov. di Girgenti, e messi in versi siciliani.
Vedi Archivio per lo studio delle Tradiz. pop.,
V. I, p. 140.
mandalà-GENTILE (Cristina).
584. Fugare. Fiaba. Neil' Axhri i Rii (La Gio-
vane Albania). Pubblicazione mensile diretta da
Francesco Stassi-Petta e Giuseppe Schirò. An. I,
n. I, pp. 11-14; II, pp. 12-15. Palermo, Amenta
1887. In-8?.
La fiaba è stampata a due colonne: la 1» in alba-
nese, la 2^ in italiano, tradotta dal testo.
L'autrice si firma Cristina MA^•DALÀ nata Gen-
tile.
585. Fatémeni. Ivi, n. Ili, pp. 8-11.
Altra fiaba come sopra, ma resta a metà, non es-
sendo stato continuato il periodico.
L'Autrice si firma Cristina Gentile Mandala.
BEANDALAEI (Mario).
586. Giustizia ed ingiustizia, fiaba del popolo
reggino. Nel G. B. Basile, an. I, n. l,p.4. Na-
poli, 15 Gennaio 1883.
Ed anche
587. — In Altri Canti del popolo reggino,
pp. 19-20.
Vedi in Canti.
L'A. si chiamava Francesco Maria, ma questo
nome egli lo barattò con quello che ora porta di Ma-
rio. Vedi in Proverbi.
MANFREDI (TERESA e jVIaddALENA).
Vedi Basile, n. 127.
MANGO (FrANCESCOI
588. Novelline popolari sarde raccolte e an-
notate dal Dott. Francesco Mango. Palermo,
Libreria Internazionale Carlo Clausen i già Luigi
Pedone Lauriel) [Nel verso: Tipografia del Gior-
nale di Sicilia] MDCCCXC. In-16° gr., pp. VI-
144. L. 5.
42
f>AÌlfÈ ì.
Nell'antiporto : « Curiosità popolari tradizionali. »
Nel verso, come frontespizio geni^rale di tutta la col-
lezione: « f'uriosità popolari tradizionali pubblicate per
cura di G. Pitré. Voi. IX. Novelline pop. sarde. Pa-
lermo ecc. 1890. »
Dietro il frontespizio: « Edizione di soli 200 esem-
plari ordinatamente numerati. »
Dedica. — Delle novelline pop. sarde (pp. 3-18). Se-
guono XXVI novelline, testo (21-76) e traduzione ita-
liana (77-141). Le novelline, secondo la traduzione, sono
queste:
I. L'uccello fuggito.— II. L'Orco e le due comari.—
III. Il pescatore e il diavolo. — IV. La morte del po-
vero.— V. Una volta c'era. - VI. La madre e la figlia.
— VII. Il padrone e il servo. — VII]. 1 due fratelli. —
IX. L'orso e le tre sorelle. — X. La fojjlia della rosa.
— XI. I consigli di Salomone. — Xll. La figlia della
povera. XIII. Le tre stupide. -XIV. La ragazza ne-
mica del fumo. — XV. La ragazza golosa.— XVI. La
vedova imbrogliona.— XVII. Il ragazzo ed il fischiet-
to.— XVIII. I due compari. — XIX. Il pastore tondo. —
XX. L'uccello incantato. — XXL II principe e la mo-
glie.—XXII. Le tre sorelle. XXllI. Le due comari. —
XXIV. Il diavolo. -XXV. La maestra e la figliastra.
— XXVI. I tredici banditi.
589. La Leggenda dello sciocco nelle novel-
line Calabre. i\eW Archivio, v. X, pp. 45-56. Pa-
lermo 1891.
In una tiratura a parte , di soli 25 esemplari, il
titolo è questo:
590. DoTT. Francesco Mango. La Leg-
genda ecc. A Rosina Capalbo. [All'ult. p.: E-
stratto dall' Archivio ecc. , v. X. Palermo , Li-
breria internaz. C. Clausen, 1891]. In-8°, pp. 12.
Sono XV leggende in dialetto calabrese, così in-
titolate : I. Juvadi e la jocca. — II. J. e la trippa. —
III. Ciotij 'e J. — IV. J. e lu jencu. V. J. e lu canta-
lanotti. — VI. .1. e la Principissella. — VII. J. e la Prin-
cipissa. — Vili. J. e li gallini.— IX. .J. e la cruci 'e ce-
rasu. — X. J. e li muschi. — XI. J. e lu cumpari. —
XII. J. e la cummara. — XIII. J. e li briganti.— XIV.
J. e la sua morti.
591. Le Fonti dell' Adone di Giambattista
Marino. Ricerche e studi del Dott. Francesco
Mango. Torino-Palermo Carlo Clausen [Nel
verso: Palermo, Tip. dello Statuto] 1891. In-W,
pp. XVIII-268. L. 4.
Risulta di XX capp., de' quali il IV ed il XII ri-
cercano nelle Novelle popolari 1' origine e le somi-
glianze di alcune finzioni dell'Adone.
MANI (Giuseppe).
592. Raccolta di aneddoti, barzellette, doppi
sensi, frottole e facezie aggiuntovi il pranzo im-
maginario di 500 cognomi. Firenze, Tipografia
di Adriano Salani. [Nella copertina: Si morirà
e non s'intenderà nulla ! Ossia frizzi , facezie,
doppi sensi e barzellette di Giuseppe Mani
poeta satirico fiorentino. Operetta tutta di spasso
e di divertimento [segue ritr.]. Firenze Tip. di
A. S. 1870. Prezzo: Centesimi 20]. In-32°,pp. 63.
« G. Mani era uno di quegli uomini frizzanti e spi-
ritosi, come tanti ce ne saranno sempre a Firenze»
y). 3). Eppure a lui si attribuisce anche \ina lettera
el Luglio 1862 ! (p. 6). Le facezie che gli si fanno qui
scrivere sono 80 (5-36). Seguono: « Il medico alle corsie
dei malati (37-39). — Spropositi di alcuni venditori am-
bulanti di Firenze (40-41). — Pranzo composto di 500
cognomi 1 43-52). — Il pranzo della Corte a tempo di
Leopoldo II (33J,» ed altre due poesie letterarie.
MANTICa (Giuseppe).
593. Tanto chiasso per nulla. Nel FanfuUa
della Domenica, an IX, n. 26, p. 3. Roma, 20
Giugno 1887. Stab. tipogr. dell'Opinione. In-fol.
In 15 sestine letterarie è raccontala una delle ca-
pestrerie di Giutà in Calabria.
MANTOVANI (Dino).
594. Leggenda bianca. A pp. 22-23, 26-27 de
L'Illustrazione Italiana. Natale e Capo d'anno
1886. Milano, F." Treves Editori, via Palermo, 2.
In-fol., jjp. 36. L. 2.
È una leggenda della Madonna della Neve nel
santuario di Biart, secondo la credenza di Qualz, Fo-
rimbergo, Borghetto ecc., nell'Alpe.
MANZINI (Vincenzo^.
595. Su alcuni fiori alpini, virtù e leggende
raccolte fra gli Slavi del Friuli. In Società al-
pina friulana. Cronaca del 1887-88. Anno VII
e VIII. Udine Società alpina friulana edit. [Tip.
G. B. Doretti] 1889. Inl6°, pp. VI-236. L. 3, 50.*
596. Legende dal Làd di ^havazz. Nelle Pa-
gine Friulane, an. II, n. 12, pp. 194. Udine,
9 Febbraio 1890.
Questa leggenda esce con la sola iniziale M.
MARCON-CONTIN (LuiGl).
597. L'Orco (Dialet di Scluse-Chiusaforte).
Nelle Pagine Friulane, an. II, n. 2, p. 26. Udi-
ne, 24 Marzo 1889.
598. L'efiett da-li Cartuf ulis (Dialetto di Chiu-
saforte). lei, an. Ili, n. 1, pp. 15-16. 20 Apri-
le 1890.
MARZOCCHI (Ciro).
599. La Novella di Giucco. Nelle Prime Let-
ture, p. 257. Milano, 1877. *
È una novella popolare senese, e forma il 2' di
due Dialoghi popolari; de' quali il 1" è: La figlia del
maniscalco, p. 196.
600. I Fasti di Montieri: Montieri un secolo
fa. Ivi, pp. 148 e seg. Milano, 1878. *
Eccone il sonunario: 1. La pesca della luna (p. 150 .
— 2. Le braccia di Cristo 178). - 3. Le feste di Firen-
ze (179).— 4. Gli occhi furbi \di un Cristo\ (212).—
5. 11 pepe buono (213).
Montieri è un paese famoso in Siena per la buag-
gine de' suoi abitanti, di chi sa quanti secoli fa... però.
Indicazione del Sig. G. B. Corsi.
MASCI (FiLiPPOì.
601. La leggenda dei fiori. Napoli, Morano
1888. *
MASI (Ernesto).
Vedi Gozzi (Carlo), n. 465.
MASPONS Y LABRÒS (FRANCISCO).
602. Literatura popular italiana. Ne Lo Gay
Saber. Any IV. — Època II; nom. VIII, pp. 81-
NOVELLILE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
43
83. Barcelona 15 de Abril de 1881. Tipografia
Espanyola.
Traduce in parte , in parte riassume « Kl fio del
re de la Dinaniarca », flalia veneziana pul)l)licata dal
Sabatini, e parla di « Alcuni strambotti di L. Giusti-
niani » pubblicati dallo stesso.
Vedi Sabatini, El fio, ed anche PiTRfc, La Scatola.
MAUGEEI-ZANGARA (YlNCEXZO).
Vedi 11 Libro delle Fate.
JUaurus.
Pseudonimo di Natoli (Luigi).
MAZZATINTI (GIUSEPPE).
G03. Tradizioni umbre sulla morte di Totila.
A'e/rArchivio storico per le Marche e per l'Um-
bria. Voi. I, jjp. 770-771. Foligno, Stab. Tipo-
grafico P. Sgariglia 1884. In-S°.
MAZZTJCCHI (Pio).
604. Leggende, pregiudizi e superstizioni del
volgo neir Alto Polesine di Pio Mazzucchi.
Ae/rArchivio per l'Antropologia e la Etnologia,
organo della Società Italiana di Antropologia,
Etnologia e Psicologia comparata pubblicato
dal Dott. Paolo Mantegazza ecc. Diciassettesimo
Volume, fase, terzo, pp. 333'344. Firenze, 1887.
Tipografia di Salvadore Laudi.
La leggenda di Salvanello nella luna f333) ; l'A-
rena di Verona fabbricata dal diavolo (333-335); S. Bovo
protettore degli animali (,335): Lotte (335-3.36 ; streghe
(336-337); superstizioni nuziali (337); spiriti (337); leg-
,-genda del l)aco da seta (338); superstizioni domestiche
(338-339Ì; meteorologici (310); agricoli 310-342); vari
(312-313)
605. Leggende, Pregiudizi e Superstizioni del
volgo nell' Alto Polesine. Serie seconda. Ivi,
Diciottesimo Volume, fase, quarto, jj/). 259-276.
Firenze, 1888.
MEISLING.
Vedi Gozzi i Carlo), n. 470.
MELE (Salvatore'.
Vedi in Usi.
MENEGAZZI (ANGELO).
606. A traverso il Friuli. Note illustrative
di Angelo Menegazzi. Trieste, Stabilimento
Art. Tip. G. Caprin, 1890. Lire italiane una.
In-8". *
« In esse alle impressioni del viaggiatore che am-
mira si dispo.sano le cognizioni dello storico e le in-
duzioni del paziente ricercatore di tradizioni e leggende
popolari. » Pagine Friulane^ an. IH, n. 11, p. 3 della
copertina.
MENGHINI (Mario).
607. Psiche poemetto e l'Ozio sepolto, l'Ore-
sta e l'Olimpia, drammi di Francesco Brac-
ciolini Dell'Api con prefazione e con saggio
sull'origine delle Novelle popolari di Mario
Menghini. In Bologna, presso Romagnoli-Dal-
r Acqua, via Toschi, 16-A [Nel verso: Stab. Tip.
Zamorani-Albertazzi] 1889. In-lG^jp]). CXXIII-
140.
« Scelta di Curiositii letterarie inedite o rare dal
secolo XIII al XVII in appendice alla Collezione di
Opere inedite o rare diretta da Giosuè Carducci. Di-
spensa CCXXXIV. Prezzo L. 8.»
Lo studio sulla Psiche e le Novelline popolari leg-
gesi alle pp. XLVI-CXXI.
608. Due Favole Romanesche illustrate da
M. Menghini. Estratto dal Volgo di Roma,
voi. I, fase. 2". Roma, Forzani e C, tip. del Se-
nato. M Dccc xc. In-16°, pp. 32.
I. Madama Piccinina. — II. La Schiavetta.
M[ERY] (G[IUSEPPE]).
609. (G. M.). Monsignor Perrelli, Storia che
no pare vera raccoveta da no strambalato. Se-
conna sfornata. Co quarche ghiontolella. Napoli
Luigi Chiurazzi Librajo-Editore Piazza Cavoui-,
47. 1878. In-32", pp. 268. *
Racconta le sciocchezze attribuite a Monsignor
Perrelli.
Del nome del raccoglitore figurano solo le iniziali.
MIGNINI (Girolamo).
610. Tradizioni della Epopea carolingia nel-
l'Umbria. Perugia, Tipogr. Umbra 1885. *
MINUCCI (Paolo).
611. Malmantile racqvistato. Poema di Per-
LONE Zipoli con le note di Pvccio Lamoni.
Dedicato alla gloriosa memoria Del Sereniss. e
Reverendiss. Sig. Principe Card. Leopoldo de'
Medici e risegnato alla protezione del Sereniss.
e Reverendiss. Sig. Principe Card. Frane. Ma-
ria nipote di S. A. R. In Firenze. Nella Stam-
peria di S. A. S. alla Condotta. 1688. Con lic.
de' Super, e Privilegio. Ad istanza di Niccolò
Taglini. In-4°. Con rame. Pp. VIII-545, oltre 3
di licenze per la stampa.
612. Il Malmantile racquìstàto di Perlone
Zipoli colle note di Puccio Lamoni e d'altri.
In Firenze l'Anno m dccxxxi. Nella Stamperia
di Michele Nestenus e Francesco Moiicke. Con
licenza de' Superiori. Si vende dal Carlieri all'In-
segna di S. Luigi. J/j-4' , pp. XXXXViij-864.
Risulta di due parti , ma con unica numerazione
progressiva. La parte II comincia da p. 419. Fronte-
spizio in rosso e in nero. Vi sono i ritratti del Lippi
e del Minucci ed un antiporto intagliato.
Contiene una prefazione di Anton Maria Biscioni,
la vita del Lippi presa dai Decennali del Baldinucci
e note del Biscioni medesimo e di A. M. Salvini.
613. Il Malmantile racquistato di Perlone
Zipoli colle note di Puccio Lamoni e d'altri.
Al Chiarissimo Padre D. Giampietro Bergan-
tini Chierico regolare. In Venezia, mdccxlvui.
Nella Stamperia di Stefano OrlandLni. Con Li-
cenza de' Superiori, e Privilegio per dieci anni.
In-4% carte 4 n. n. e pp. XXXXVUI-860,
44
PARTE I,
A p. 417 è un antiporto per la seconda parte; ma
la numerazione continua. Il titolo è in caratteri rossi e
neri. Edizione eseguita sulla precedente, con note del
Minucci, del Biscioni e del Salvini.
614. Il Malmantile racqiiistato di Perlone
Zipoli colle note di Puccio Lamoni e d'altri.
In Firenze, mdccl. Stile Comune. Nella Stam-
peria di Francesco Moiicke. Con licenza de' Su-
periori. Si vende dal Carlieri all'Insegna di San
Luigi. In-é", pp. XXXXVin-912.
Oltre all'antiporto ed al frontespizio in caratteri
rossi e neri è un secondo antiporto inciso in rame
come nell'edizione del 1731. Vi sono i ritratti del Lippi
e del Minucci. Dopo la p. 439 (la 440 è bianca) è un al-
tro antiporto , che non interrompe la numerazione, e
nel quale si legge: « Del Malmantile racquistato parte
seconda » ed un altro ritratto del Lippi, e nuest altro
frontespizio (che però nell'esemplare posseauto dalla
Biblioteca Nazionale di Palermo manca): « Il Malman-
tile racquistato di Perlone Zipoli colle note di Puccio
Lamoni dell'Abate Antommaria Salvini Lettore di Let-
tere Greche nello Studio Fiorentino e del dottore An-
tommaria Biscioni Canonico e Bibliotecario Regio della
Mediceo-Laurenziana. In questa edizione dal medesimo
ricorrette ed ampliate. In Firenze MDCCL: Con ap-
provazione. »
La p. che segue alla XXXXVIII non è numerata.
Alla p. 912, in fine, si legge: «In Firenze, 1750. Stile
Comune. Per Francesco MoUcke. Con licenza de' Su-
periori. » Vi sono esemplari in carta grande.
615. Lo stesso. Parigi 1708. 171-12". *
Catalogo Hoepli, n. 69, p. 18. Io però sospetto che
si tratti qui del solo testo del Lippi.
616. — Firenze,Stamperia Bonducciana,1788.*
617. Il Malmantile racquistato di Perlone
Zipoli colle note di varj scelte da Luigi Por-
TiRELLi. Milano. Dalla Società Tipografica de'
Classici Italiani ecc. Anno 1807. In- 16°, pp. XXXI-
573.
Le note furono scelte da quelle già cennate del
Minucci e da altre.
618. Il Malmantile racquistato di Perlone
Zipoli colle note di Puccio Lamoni e d'altri.
Edizione Conforme alla Fiorentina del 1750.
Tomo I. In Prato, mdcccxv. Nella Stamperia
di Luigi Vannini. Con licenza de' Superiori.
pp. XXXXVIII-235; 1. 11,232; t.Hl,259; t. IV,
249. In-4\
Precede un altro frontespizio: « Il Malmantile rac-
auistato di Perlone Zipoli colle note di Puccio Lamoni
dell'Abate Antommaria Salvini, Lettore di Lettere Gre-
che nello Studio Fiorentino e del Dottore Antommaria
Biscioni, Canonico, ecc. In Prato MDCCCVI. Con ap-
provazione. »
Di fronte, v' è incisa una tavola col l^ippi clie
scrive sotto la dettatura di una Musa.
Con antiporto inciso in rame, ritratti del Lippi e
del Minucci, veduta del Castello di Malmantile e la
tavola genealogica della famiglia Minucci come nella
cit. ediz. del 1750.
È risaputo che il pittore Lorenzo Lippi, sotto l'a-
nagramma di Perlone Zipoli, poetizzò una per volta
varie novelle popolari, le quali poi riunì in un poema
col titolo: Malmantile racquistato. L'argomento di que-
ste novelle è tradizionale e popolare ; anzi queste si
dicono cavate di sana pianta dal C'unto de li Cnnti di
G. B. Basile, se pure non furono raccolte dalla bocca
del popolo fiorentino, presso il quale sono e dovevano
essere anche tradizionali.
Paolo Minucci (1625-1695), sotto il nome anagram-
matico di Puccio Lamoni, illustrò quel poema con fa-
cezie, aneddoti e novelline popolari quivi cennate, spie-
gando giuochi , motti , proverbi , modi proverbiali in
tutte le allusioni furbesche che essi hanno, e pei quali
fu detto avere egli, il Lippi, usata una lingua appel-
lata jonodattica.
Le novelline, le facezie ed i vari aneddoti sparsi
dal Minucci nelle sue illustrazioni furono messi insie-
me da Andrea Tessier nelle
619. Novellette di Paolo Minucci, estratte
dalle note al Malmantile racquistato di Lo-
renzo Lippi. Venezia, Tipografia del Commer-
cio 1870. Jre-S".*
Ediz. di soli 103 esemplari numerati, de' quali 3
in pergamena; per nozze Salvadori-Narotovich.
Le novellette son 18; alle quali bisogna aggiun-
gere le
620. Due Novelle di Paolo Minucci giure-
consulto Fiorentino tratte dalle note al Mal-
mantile di Lorenzo Lippi. Livorno, Tipogra-
fia Vannini 1870. In-8".
Edite da G. Papanti a soli 4 esemplari; le quali
sono ; 2/' Ammazzasette e Origine del proverbio: Gli è
fatto il becco aWoca.
Bisogna anche aggiungere le altre tre ripubblicate
dal Passano, I, 598-600, sotto i titoli: 1. Addio fave. —
II. Andare in stregheria. — III. L'è sempre quella bella.
ed a parte, dalla prima edizione dei Novellieri italiani
in prosa :
621. Tre Novellette di Paolo Minucci ca-
vate dalle sue note al Malmantile racquistato.
Nuovamente ristampate per cura di G. B. Pas-
sano. Torino, Stamperia Eeaìe, m. dccc. lxxiv.
1)1-8".
Edizione di soli 20 esemplari , de' quali , due in
pergamena. Vedi Passano, op. cit., pp. 595-600.
Ecco poi lo spoglio del resto del folklore nelle
note del Minucci e degli altri, secondo l'edizione del
1815 da me studiata:
Voi. I, p. 109, Batter la furfantina; 122, A isonne;
147, Non è più tempo che berta filava; 166, Credenza
fanciullesca; 170, Fare ai sassi; 174 e seg. , Giuochi
fanciulleschi; 204, l'Orco; lingua bambinesca; 219, Ma-
riotto tessitore; 224, La bugia pel naso; 234. Piscialetto.
Voi. II, p. 3, Giuoco di cru^cherella; 50, Filatelia;
73, Giuochi a' nocciuoli; 93, Streghe; 94, bau; 102,
Giuoco del tordo; 118-121, Fuochi per feste, 161, Fate;
176, nota, stregheria; 182, Volata delV Asino in Em-
poli; 189, Tarantella e tarantismo.
Voi. Ili, pp. 22-23, Trottola e corse de' fanciulli;
31, Lucertola a due cod^; 33 e seg.. Giuochi; 35-36,
Festa di maggio in Toscana; 69-70, Dare il culo in
sul lastrone; 126-127, Il carro della zecca per la fe-
sta di S. Giovanni; 180, Mettere la mano sul fuoco;
257, Star usanza.
Voi. IV, p. 5, La befana; 35, Spida; 83, S. Bindo:
160, Veder le stelle.
MOLINAEI PIETRA (Maria\
022. La Leggenda della Buca del mare nel
Bosco del Romagno. N' Il Contadinello, luna-
rio per la Gioventiì Agricola ecc. *
Vedi Del Torre, n. 351.
Fu primamente stampata nel Giornale di Udine.
e ripubblicata
623. Nelle Pagine Friulane, an. III, n. 8. Co-
jyertina, pp. 2-3. Udine, 21 Settembre 1800.
Vedi il n. 351.
MOLINARO DEL CHIAKO (LuiGl).
624. '0 cunto 'e Bellina e 'o mostro. Nel G. B.
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
45
Basile, an. I, n. 4, pp. 27-28. Xapoli, 15 Apri-
le 1883.
Raccolto in Napoli.
MONACI (Ernesto).
Vedi D'Ancona, n. 323.
MONNIER (Marc).
625. Les Contes de Xourrice de la Sicile. In
Eevue des Deux Mondes. XLV° année, III Pé-
riode, t. X, j)p. 827-802. Paris, 15 Aoùt 1875.
J. Clave, Impriiiieur. In-8'.
Argomento a questo lungo articolo sono i primi
sette volumi della Biblioteca delle tradizioni pop. siril.
del PiTRt:; le yovclline popolari siciliane raccolte in
Palermo; il Suovo Saggio di Fiabe, e la Centuria di
Canti pop. siciliani.
626. Les Contes de Pomigliano d' Arco et la
filiation des Mythes populaires. hi , XLVIP
année. Ti'oisième période; t. XXIV, pp. 133-165.
Paris, 1° Novembre 1878.
A proposito de' XII Conti pomiglian-esi dell' Im-
BRIÀM, n. 528.
627. Les Contes de Xourrice en Toscano.
ydla Bibliothèque L^niverselle et Revue Suisse;
LXXXIV" année. Troisième période, tome II,
pp. 5-29. Lausanne, Bureau de la Bibliothèque
Universelle [Nel verso dell'antiporto: Imprimé-
rie Georges Bridet] 1879; e t. IV, pp. 37-64.
Ivi, 1879. In-8".
Nel I art. traduce dalla Raccolta toscana del-
l'Imbriani (v. n. 518.:
Les trois amis. — Le loup et l'écrevisse. — Le roi
Happefumt^e (che l'A. annunzia essere stato tradotto
in tedesco dal Liebrecht col titolo: Ktfnig-schickt-mich-
picM-den- Ranch). — Les deux Mignon-bijou.— Le pé-
trifié.
Nel IL che intitola: Seconda serie, traduce:
La belle Jeanne. — La belle Ostessina.
628. Les Contes populaires en Toscane et en
Lombardie. In Kevue des deux Mondes, XLIX°
année. Troisième période, T. XXXVI, pp. 646-
675. Paris, 1 Décembre 1879.
Pn nde argonJento dalla nuova edizione della \o-
vellaja Fiorentina dell'I mbriani, n. 518, della quale
traduce vari esempi e novelle.
La materia di questi studi fu raccolta nel seguente
volume:
629. Les Contes populaires en Italie per Marc
MoNNiER. Paris G. Cliarpentier, éditeur 1880.
I?i-16", pp. IV-377. Fr. 3,50.
Sfruttando le principali tra le raccolte e gli studi
pubblicati in Itiilia sopra l'argomento, l'A. mette in
evidenza i principali tipi di novelle e racconti d'Ita-
lia, secondo le varie province: Sicilia (r.icc. Pitrè), Na-
poli (Basile, Imbriani), Milano (Imbriani', Toscana
(imbriani). A questa si aggiunga una serie di credenze,
usi e costumi di Sicilia, di Napoli, del Bolognese, delle
Marche ecc.
Il libro è diviso in XXI capitoli , e fatto per il
« gran pubblico », che legge per leggere.
MOEANDI (Luigi).
630. Antologia della nostra Critica letteraria
moderna compilata da Luigi Moraxdi per uso
delle persone colte e delle scuole. Città di Ca-
stello. S. Lapi tipografo editore 1885. In-16°,
pp. XI-671. L. 4.
Contiene, tra gli altri, i seguenti scritti riprodotti:
De Gi'bebnatis, Origine, natura e sroh/imento della
Lirica popolare , pp. 35-lG , dalla Storia Universale
della Letteratura, voi. Ili, pp. 11-23, 38-41, 43-44.—
Pitrè , Origine delle Soi-elline popolari , pp. 46-58,
dalle Fiabe, Xor. e Racconti, v. I. pp.LX VII-LXXXIV.
— Monaci , Una Leggenda araldica e V Epopea caro-
lingia neW Umbria (vedi D'Ancona, n. 3i'3). — Gier--
KiNi, La leggenda d'Attila in Italia, pp. 107-112, dai
Brand-'IV,' storie II, pp. 57-()4.— Bartoli, Origine del
Dramma in Italia, pp. 112-llS, dalla Storia della Letter.
ital., V lì, pp. 203-212; Firenze, 1879.— F. Torr.\ca,
Lande, Devozioni e Rappt esenlazioni. Farse ed Eglo-
ghe, pp. 118-132 dalla Prefazione al Teatro Italiano
de' secoli XllI, XIV e XV; Firenze, Sansoni 1885._ —
V. De Amicis , La Commedia dell' Arte. pp. 133-156,
da Im Com,/edia pop. l.at. e la. Comnìedia d-lP Arte,
pp. 3-11, 12-13, 48-63, 63-64, 67-69, 81-84; Napoli lb82.
—Masi, Oriqine del Bertoldo dalla Vita, i tempi, gli a-
micidi F. Albergati, pp. 67-72; Bologna, 1878.- Omega
(Morandi), / Proverbi del Giusti, pp. 195-198. - A. Graf,
La Letteratura a un soldo, pp. 199-Ì04, del Fanfulla
della Dome/liei, 6 Novembre 1884.
Di questo liltro uscirono tre edizioni o ristampe
senza modificazioni. Ultim.amente se ne fece un'altra,
sempre col medesimo titolo, ed è la
631. Quarta edizione assai migliorata e ac-
cresciuta di ventidue scritti. Ivi, 1890. In-16",
pp. XI-756. L. 4.
Lo scritto del Pitrè: Origine dHle yovelle pop. è
nuovo: preso dalla introduzione alle Xovelle pop. to-
seane; e quello del Monaci è interamente rifuso. Vi è
aggiunto: Rayna, La Sorella boccaccesca del Saladino
e dì Messer Torello.
632. Quinta edizione ecc. Ivi. 1891.
È la quarta con nuovo frontespizio.
MORLINO (Girolamo).
633. MoRLiNi Novellae. Cum gratia & privi-
legio Cesareae maiestatis & summi pontitìcis,
decennio duratura. [In fine:] Neapoli, in aedi-
bus Joan. Pasquet de Sallo. M. D. XX die vm.
Aprii. 1)1-4", car. CX [-CIX] oltre 6 n. n. per
la Tavola, V Errata ecc.*
« Ije Novelle sono in ntimero di 81 , benché ne siano
anntinziate solo 80, e ciò perchè il ntimero 72 è ripe-
tuto in due Novelle. » Vi sono anche 20 favole ed una
commedia, che pure non figurano nel titolo, come nelle
seguenti ristampe:
634. Opus MoRLiNi , complectens Novellas,
Fabulas et Comoediam, integerrime datura: id
est: innumeris mendis tura Latinae dictionis,
tum orthographiae etiamque interpunctionis,
quibus scatet in editione priori, in hac poste-
riori non expurgatum, maxima cura et impen-
sis Petri-Simeonis Caron, bibliophili, ad suam
nec non amicorura oblectationem rursus editum.
Parisiis MDCCIC. In 8". *
Scrive il Brunet: « Outre le te.\te de l't'dition ori-
ginale, celle-ci contient encore un nouveau titre latin
et un avis en franr^ais, formant 4 <f. Le veritable titre
ne se trouve qu' après' cet avis. De plus, l'éditeur a
place à la fin du volume un supplément de 7 If. où se
lisent un avis lectori bibliophilo etc, et une addition
frangaise. »
46
PARTE I.
635. HiERONYMl MoRLiNi parthenopei No-
vellae, Fabulae, Comoedia. Editio tertia, emen-
data et aucta. Lutetiae Parisionim , Apud P.
Jannet , Bibliopolam. [Nel verso dell' antip. :
Paris, imp. Guiraudet et Jouaust] mdccclv.
Se ne tirarono 10 esemplari in carta della China.
11 volume fa parte della Bihliothèque Elzévirienne di
P. Jannet.
Precede una prefazione, dalla quale risulta che il
Sig. E. F. C'orpet , revisore della presente ristampa,
fece scomparire le abbreviazioni e gli errori della edi-
zione originale , stabilì una regolare ortografia , una
migliore punt'^ggiatura, senza perù rettificare gli spro-
positi d'ogni genere del testo.
Dopo il testo del Morliko è nn' Ajypendicc ad Mar-
lini Novellas.
Il Borromeo, nel suo C«fa?Ofiro(Bassano, 1794) nota:
« 11 Menagio, il Quadrio, 1' Haim ed altri Autori vo-
gliono , che lo Straparola abbia da questo Scrittore
tratte molte delle sue Novelle per formare le Tredici
piacevoli Notti. »
« Le novelle del Morlino, sono il non plus ultra
dell'impudenza. Lo stile è un insieme incoerente, scu-
cito, un discorso confuso, senza seguito, senza metodo,
un gergo barbaro. » L'A., che fiorì nel sec. XVI, ben-
ché dottore in diritto civile ed ecclesiastico, si ridusse,
per povertà, a fare il copista. Passano, I, 441.
Versione francese dell'opera del Morlino:
636. JEROME MoRLiNi. Contes et Nouvelles
traduits en frangais pour la première fois, par
M. W. Naples Pietro Fiorentini, 1878. *
« Imprimé à 500 exemplaires sur Ilollande. »
Vedi Prato.
MOROSI (Giuseppe).
Vedi in Canti.
MORPUKGO (Salomoke).
637. L'Ebreo Errante in Italia {segue figura^
S. a., e nella copert. Alla Libreria Dante in Fi-
renze. MDCCCXCi. [A p. 4: Impresso in Prato
alla Tipografìa Contrucci e Comp. mdcccxciJ.
In-W gr., pp. 54.
« Collezione di operette edite ed inedite pubblicate
dalla Libreria Dante », n. 15. Il nome del Morpurgo
è all'ultima pagina.
Uscì contemporaneamente col titolo :
638. Un nuovo documento sull'Ebreo Erran-
te, Nella Ki vista Critica della Letteratura Ita-
liana, anno VII, n. 1. (Nuova Serie). Coli. 15-32.
Koma-Firenze, Luglio 1891. Roma, Stabilimento
tipografico dell'Opinione. In-4°. Cent. 60.
Ritesse la storia letteraria e popolare di questo
personaggio leggendario, e reca un documento del quat-
trocento di un Antonio di Francesco D'Andrea, dal quale
risulta che « quasi duccnt'anni prima ch(; Assuero ap-
parisse in Germania, Buttadeo , non più mitico nome
o affidato alla dubbia testimonianza d' un astrologo,
ma presente ed operante in Firenze, con tutti gli at-
tributi suoi caratteristici, vive in mezzo al popolo che
lo saluta come una vecchia conoscenza » ecc.
Ne segue un altro di un Salvestro di Giovanni
Mannini del 1416 sul medesimo personaggio, detto al-
lora Giovanni servo di Dio.
MORSOLIN (M.).
Vedi Est est est, n. 404.
Il seguente volume è di autore ignoto:
639. Motti, aneddoti, facezie e burle, ovvero
Corbellerie nuovamente raccolte per cura di uno
scapato. Pekino [Stella copertina: Firenze, Li-
breria di P. Franceschini. — Tip. Popolare di
Eduardo Ducei, 1869]. Li- 16", pp. 160. *
Papanti, II, 1.^1; Passano, II, 453.
MtTLLER (F. Max).
640. Lettera al Dottor Giuseppe Pitrè. Nel-
Z'Archivio, voi. I, pp. 5-8. Palermo, 1882.
In inglese fu pubblicata in The kcademy del me-
desimo anno; ma ne ignoro il numero preciso.
Si occupa delle novelle popolari, della loro natura
e della maniera di raccoglierle; e fu scritta come in-
troduzione &S\.' Archivio delle tradizioni popolari .
MUZZI (Salvatore).
641. Storielle e Parabole di Salvatore Muz-
zi. 1869 Torino. Tommaso Vaccarino Editore,
via Cavour 17. [Nel verso dell'antiporto: Torino,
1869, Tip. G. Derossi]. 1^1-16", pp. 58. *
Tra le Storielle ne contiene qualcuna tradizionale.
NARDO-CIBELE (Angela).
642. Superstizioni bellunesi e cadorine. Nel-
l'Archìvio, V. IV, pp. 575-592. Palermo, 1885;
V. V, pp. 32-40. Palermo 1886.
Leggende sopra; « El Massarol, l'Orco, la Smara,
la Redodesa, le Anguane. »
643. Acque. Pregiudizi e Leggende bellunesi.
A'e/r Archivio, v. Nl,pp. 315 336; 517-532. Pa-
lermo, 1887; V. VII,i9jt>. 233-245. Palermo, 1888.
Vi sono in copia credenze e superstizioni, qualche
canzonetta e, più che altro , leggende e fiabe , tra le
quali Uegua delle sete vele raccolta dal dottor G. C.
BuzzATi(pp. 356-3651. A ragione della prevalenza de'
racconti tradizionali colloco in questa parte di Bi-
bliografia la raccoltina della Nardo-Cibele.
Se ne ha una tiratura col titolo:
644. Acque. Pregiudizi e Leggende bellunesi
raccolte da A. Nardo-Cibele. (Tiratura di soli
25 esemplari dell'Archivio ecc. di Palermo, v. VI).
Palermo Luigi Pedone Lauri el, Editore 1888.
In-8°, carte 27.
Col verso della p. 365 bianco.
645. Fiabe bellunesi. AW/' Archivio , v. VII,
pp. 475-481. Palermo, 1888.
Son due , raccolte dalla Nardo-Cibele : Paca e
Tutù. — Ija dona dele publicazion.
646. Intorno al Montello. In: Soccorriamo i
poveri bambini rachitici. Strenna pel 1890. Anno
secondo, pp. 110-125. [A p. IV: Venezia 1890.
Stab. tipo-lit. Fratelli Visentini].J«-6",j9j?. Vili
[n. n.]-200. L. 2.
La copertina del volume , ripetuta anche come
frontespizio, è litografata, e porta incorniciato il ri-
tratto della Regina Marglierita. 11 volume contiene
anche 7 tavole in litografia e due a fototipia.
Alla leggenda illustrata dall'Autrice va unita una
tavola lit., e fa compagnia lo scritto del Musatti: Vec-
chie credenze ecc.
NATOLI (Luigi).
647. Storie e Leggende. Nel Giornale di Si-
ìfOVEtU^TÈ, HAÒCOKTl, LEGGÈNDE, EACEZlE,
47
cilia, an. XXIX, n. 48. Palermo, 17 Febbraio
1889.
Riassume la I delle Leggende pop. in poesia sic.
del Salomone-Marino.
L'A. tanto in questo, quanto nei seguenti scritti,
si firma: Maurus.
648. Storie e Leggende: Capo Feto. Ivi, n. 103.
13 Aprile.
Prende argomento dalla XV^ di esse Leggende del
Salomone-Marino.
649. La pelle dei Giudici. Iti, an. XXX,
n. 144. Palermo, 17 Maggio 1890.
È una variante della leggenda notata al n. 366.
L'A. sotto il titolo di Leggenda e Storie ha pub-
blicato nel Giornale di Sicilia degli anni 1889 , 1890
e 1891 molti racconti, che hanno una certa attinenza
con la tradizione, ma che non possono entrare nel ge-
nere folklorico.
NEETICCI ( Gherardo \
650. Sessanta Novelle popolari montalesi (Cir-
condario di Pistoia) raccolte da Gherardo Ne-
Rucci. Firenze. Successori Le Monnier, 1880.
ln-16°, pp. VII-506 , oltre V antip. ed il front.
L. 4 italiane.
Di queste novelle, n. 28 segnate con asterisco fu-
rono già pubblicate dall'lMBRiANi, 1^ e 2" edizione della
Noveiloja fiorentina e dal Comparetti, Novelline po-
polari italiane, voi. I; 5 dal De Gubernatis, Flori-
legio di Novelline pop.; Il mago dalle sette teste, a
p. 92; Il citwhino caca-zecchini, a p. 240; Giovannino
in senza paura, a p. 245; Il Canto e Hsòno ecc. a p. 315;
Im, ragazza serpe, a p. 390; e 3 da Carducci e Brilli,
Letture ital. scelte: dal Pellizzari, Fiabe ecc. di Ma-
glie. Vedi nn. 517 e 518. 268, 338, 222, 704.
ViTT. Capponi, Bibliografui pistoiese, p. 261 (Pi-
stoia, Rossetti 1874 , nota la seguente pubblicazione
col nome del Nerucci:
« Fiabe montalesi: 1. La Zelinda e il mostro — 2. I^
Bella Giovanna. — 3. La bella Caterina ossia la novella
dei Gatti. — 4. La bella ostessina. — 5. 11 figliolo del
pecoraio. — 6. Il mago dalle sette teste.»
Ed aggiunge che « videro la luce dapprima nel
giornale La Patria di Napoli: furono poi inserite nella
Noi^ellaja fiorentina di Vittorio Imbriani, Napoli,
Tip. Napoletana, 1871. ■» Se non che, posso assicurare
che questa pubblicazione, quale viene indicata qui,
non esiste; come non esiste la nuova edizione che si
vuol far supporre col seguente titolo:
650 his. Gherardo Nerucci. Sessanta Novelle
popolari montalesi (Circondario di Pistoia). Fi-
renze, Successori Le Monnier , tip. edit, 1890.
In-16\ pp. VI-506. L. 1, 50.
Si tratta della edizione del 18S0, alla quale fu pre-
messo un nuovo frontespizio.
Fa parte di una « Collana di Racconti e Novelle. »
651. Cincelle da bambini in nella stietta par-
latura rùstica d' i' Montale Pistoiese sentute ar-
raccontare e po' distendute 'n su la carta da
Gherardo Nerucci (socio corrispondente della
Colombaria Fiorentina) e con da iitimo la listria
delle palore ispiegate. Pistoia, Tipografia Ros-
setti 1880. In-8", pp. 113. Prezzo: L. 3.
Le novelline di questa raccolta son XIII (pp. 8-44\
in parte edite , alle quali segue un Vocabolario del
Vernacolo Montalese (45-112). Eccone i titoli:
I. Far' e' patti. — IL La Gallina secca. III. Buchet-
tino.— IV. Peppino e la Lenina. - V. La Gorpe e i' Lupo.
— VI. La Frittatina.— VII. Petuzzo. — VIII. Vezzino.—
IX. Meo e -la Moa. — X I-a capra pelata.— XI I' Conte
Sciaccua. — XII. I' Gallo a i' pagghiajo. — XIII. La
Bambola.
652. I tre Maghi ovverosia il Merlo bianco.
Novella popolare montalese (circondario di Pi-
stoja . iN'e/Z' Archivio, v. Ili, pp. 873-388. Pa-
lermo, 1884.
653. Storielle popolari. Ivi, v. IX , pp. 391-
396. Palermo, 1890.
15 aneddoti e storielle tradizionali raccolte in Mon-
tale (circondario di Pistoia).
Se ne tirarono 25 esemplari con numerazione a
parte, in-8', pp. 6, e col nome dell' A. in testa dell'o-
puscolo.
KIE£I (Idelfonso).
654. Prof. Idelfokso Nierl Eacconti popo-
lari. Castelnuovo Garfagnana, Tipografia A. Rosa
1889. In-8", pp. 37.
Per le nozze del Prof. Francesco Ferri.
Contiene le seguenti 8 fiabe, storielle e leggende,
scritte un po' letterariamente:
Chi di abeto e chi di noce , Ognuno porta la sua
croce ecc. La ricetta del Redi.— Un vecchietto mali-
zioso.— Bennardone. — Le disgrazie fanno rimettere la
testa a partito. — Il poeta stemporaneo. — Veritella. — 11
padre e il figliuolo pizzicagnoli. — La prima educazione.
NIGBA (Costantino).
Vedi in Canti: Versione.
I tre seguenti numeri sono d'altro autore.
655. Note comparative al I voi. dei KpujrTaSia.
In KpoTrTa'Sta, Recueil de Documents pour ser-
vir à l'étude dcs traditions populaires. Voi. IV,
pp. 192-261. Heilbronn, Henninger Frères, Edi-
teurs [Nel verso: Imprimerle de G. Otto à Darm-
stadt] 1888. In-W, PI). IV-400. Fr. 20.
« Tire à 135 exemplaires nuraerotés. » Il titolo è
in caratteri rossi e neri.
L'anonimo autore di queste note, un toscano che
non mi è lecito di rivelare, reca un grandissimo nu-
mero di varianti e riscontri italiani e stranieri alle
Novelle russe inserite nel I voi. della collezione che
va sotto il titolo greco.
I^a parte principale è di note italiane, tra le quali
è qualche novella popolare inedita: roba tutta oscena,
lubrica e lasciva.
656. Novelle popolari toscane. Ivi, pp. 180-191.
I. 11 prete bracalone (raccolta in Livorno) (?).
657. Novelle popolari umbre. Ivi,pp. 134-179.
I. Il festino d'amore turl)ato (raccolta in Nocera). —
IL 11 prete sminchionatu (Foligno). — III. Timitilla (No-
cera).— IV. La perfidia delle donne (Viterbo;. — V. La
protervia dei frati punita (Spoleto) — VI. La spezia-
letta (Nocera).— VII. I^a sposa caritatevole (Rieti). —
VIII. I^ capra bergoUa (Cagli).— IX. La malizia pre-
coce d'una fanciulla (Amelia). — X. La donna ha un
punto più del diavolo (Amelia). — XI. La finta inferma
(Amelia).— XII. 11 nijote del prete e il morto risusci-
tato (Terni). — XIII. La merla e Costanza (Ameliaj —
XIV. La compagnia di S. Bracale.
Queste novelle sono per lo più riassunte e furono
raccolte dal medesimo autore delle Novelle toscane e
delle Note, nn. 651 e 655.
NTJTI (Edoardo).
658. Novelline e Canti popolari delle Marche,
raccolti e pubblicati da Edoardo Nuti. An-
48
PAUfE t
cona, Tipogr. Istituto Buon Pastore 1879. In-W,
pp. 18. *
Per Nozze Antonelli-Oiordani.
NTJTTI (Oreste).
(359. Fioravante e la bella Isoliiia, fola in
vernacolo pisano, raccolta e annotata a svago
dei bimbi da Oreste Nutti. Firenze, presso i
lib. Cini e Manuelli [Nel verso : Milano, • tip. di-
retta da G. Rozza] 1878. In-8' gr.. pp. 40 L. 1.*
OLIVOTTO (Rinaldo).
660. Fiabe maranesi. Nelle Pagine Friulane,
an. Ili, n. 5, pp. 83. Udine, 22 Giugno 1890.
È una soltanto.
ORIOLI (Jean Baptiste Frédéric).
661. Les Contes populaires de l'ile de Corse
par J. B. Frédéric Ortoli. Paris Maison-
neuve et C.'% Editeurs. 25, Quai Voltaire, 25
1883. Tous droits réservés. /«-ÌG", joj5. ¥11-379.
Fr. 7, 50.
Precedono otto pp. con un antiporto: « Les Lit-
tératnres populaires. Tome XVI », ed un frontespizio
frenerale della collezione: « Les Liltt^ratures populaires
de toutes les nations. Traditions, Lf^gendes, Contes,
Chansons, Proverhes, Devinettes, Superstitions. Tome
XVI. Paris Maisonneuve et C.» ecc. » Segue, dopo l'in-
dice: « Achevé d'imprimer le 25 .luin 1883 par E. Ca-
gniard imprimeur à Rouen pour Maisonneuve et C.< li--
braires-éditeurs à Paris. »
Parte I. Contes populaires : Contes proprement
dites, n. XXX; Contes pour rire, VIII. -P. II. L"gen-
des: Les fóes, n. Il; La Vierge et les Saints, n. V; Le
diable et les esprits, n. V; Legendes diverses, n. V;
in tutto 55 fiabe e leggende, raccolte per lo più nel
circondario di Sartena in Corsica, e tradotte in fran-
cese.
662. Le diable, le vent et les Jesuites. Ne La
Tradition, an. II, n. 12, pp. 365. Paris, 15 Dé-
cembre 1888.
Origine leggendaria del vento che circola innanzi
la piazzetta del Collegio dei Gesuiti in Roma.
La leggenda fu essa raccolta in Roma, ovvero in
Corsica ?
Questa leggenda esce col nome di Frédéric Or-
toli.
OETONA (Ottavio).
663. S. Francesco di Paola nelle tradizioni
popolari di Calabria. Ne La Calabria, an. Ili,
n. 2, pp. 14-16; Monteleone, 15 Ottobre 1890;
n. 4, pp. 31-32, 15 Dicembre; n. 5,pp. 33-34; 15
Gennaio 1890[=9i]; n. 9, pp. 68-70; 15 Mag-
gio 1891.
Nel titolo del 15 Gennaio 1890|=91] è aggiunto:
Ricordi.
OSTEEMANN (VALENTINO^
664. Le tradizioni storiche, fiabe e supersti-
zioni popolari friulane. Lettura all'Accademia
di Udine. Negli Atti dell'Accademia di Udine
pel triennio 1878-1881, Il serie, voi. Y,pp. 51-70.
Udine, G. B. Doretti e soci 1881. Jn-S".
Corre anche a parte:
665. Udine, G. B. Doretti e soci 1879. In-8",
pp. 22.
666. Il Làc di chàmp. Illustrazione d'una tra-
dizione popolare gemonese. Nella Cronaca della
Società alpina friulana. An. III,(n. Ili), i^p- l^o-
189. Udine, G. B. Doretti e soci 1883. In-8°. *
667. Il Monte Canino ed i dannati : tradi-
zioni friulane. Nella Cronaca della Società al-
pina friulana. An. IV, 1884. G. Occioni-Bo-
nafFons redattore. Udine, dalla Sede della So-
cietà alpina friulana edit. [Nel verso: Tip. G. B.
Doretti e soci] 1886. In-lO", pp. 273 con 2 ta-
vole. L. 4. *
668. Il Point dal diaul. Tradizione popolare
friulana. Nel Forum Julii. Numero straordina-
rio pubblicato per l'inaugurazione della ferro-
via. Udine-Cividale 4 Luglio 1886. Presso Gio-
vanni Fulvio tipografo-editore. *
669. Ogni fèmine ha la so matetàt. (Dialetto
gemonese). Nelle Pagine Friulane, an. I, n. 2,
p. 32. Udine, 4 Marzo 1888.
Racconto popolare. Firmato: O.
670. Tradizioni popolari. La legende dal Qhi-
s§hell di demone. Ivi, n. 3, p. 39: 15 Aprile.
Firmato: V. O., come i nn. 671, 672, 673, 674.
671. La legende dal C^Jhisghell di Savorgnan.
Ivi, n. 4, p. 55. 6 Maggio.
672. La Chase dai Corvaz (Legende di de-
mone), hi, n. 6, p. 88. 22 Luglio.
673. Legende dal Riul di Mulin. hi, n. 8,
p. 126. 28 Ottobre.
674. Leggende Friulane: Il Convent di San-
t'Agnès (^Dialetto di Gemona). hi, n. 10, pip- 158-
159. 16 Dicembre.
675. Il Làt di ^hamp (Dialetto di Gemona '.
hi, n. 12, p. 192. 20 Gennaio 1889.
Firmato: V. Ostermann.
676. Leggende e tradizioni popolari. La Re-
gine Teodolinde in Friul (Dialetto di Gemona).
Ivi, n. 9, p. 146. 27 Ottobre.
Firmato: V. O. come i seguenti:
677. Leggende Friulane : La Legende dal
Riul Stuart (Dialetto di Gemona). hi, n. 10,
p. 168. 24 Novembre.
678. Dialetto di Prato Carnico. Ivi, n. 11,
p. 182. 29 Dicembre.
679. Legende del Lat di Ospedal. hi, an. III,
n. 1, pp. 14-15. 20 Aprile 1890.
680. Cui che ùl imbrojà, reste imbrojàd. Ivi,
n. 2, p. 31. 11 Maggio.
ifOVÈLttNÈ, ftACCONfl, tÈGGElTDÉ, FACEZIE.
40
681. Il ghis§hèl di Euvigne. lei, n. 3, p. 44.
18 Maggio.
682. Le leggende intorno a Pilato. Ivi, n. 4,
p. 71. 8 Giugno.
Riassunto della memoria del Graf, n. 493.
683. Il Fantasme da' Montagne. Ivi, n. 8,
p. 126. 21 Settembre.
Leggenda di Moggio nel Friuli , sopra un antico
castello, forse anteriore al sec. XII.
684. L'Origin da' Scuete. Ivi, n. 10, pp. 166-
167. 7 Dicembre.
Leggenda di Forni , probabilmente di Sopra , nel
Friuli.
685. Leggenda di San Giovanni d'Antro. Ivi,
n. 12, p. 195. 22 Febbraio 1891.
La grotta di S. Giovanni d'Antro si apre a metà
della costa, sulla destra del Natisene, poco più a valle
di Brischis, dove avvenne la disfatta degli Slavi per
opera di Vettari.
686. Legende de Mont Ambrusèt o ^ham-
pòn. Ivi, an. IV, n. 1, p. 16. 5 Aprile 1891.
687. Leggenda dell' Abazia di Moggio. Ivi,
n. 2, p. 32. 26 Aprile.
688. Legende del ^hisohèl di Pinzàn. Ivi, n. 5,
p. 80. 12 Luglio.
Firmato: O.
OTTOLENGHI (GIUSEPPE).
689. Curiosità Filologiche dedicate ai giovani
studiosi della lingua da Giuseppe Ottolen-
GHi. Venezia, Tipografia dell'Ancora I. Merlo
editore 1889. ln-16° picc, pp. 208. Prezzo It.
Lire 1, 50.
\'i si notano molti usi; ma la parte che meglio va
consultata per gli studiosi è quella delle novelle e leg-
gende, tra le quali notevoli quelle di Ammazzasette,
Arlecchino, Berteggiare, Btisillis, Infinocchiare, ecc.
La I" fu riprodotta nell'Archivio, v. JX, pp. 277-278.
Palermo, 1890.
PAINTEE (William).
Vedi Straparola.
PALOMES (Antonio).
690. Re Guglielmo I e le monete di cuojo.
Accenni di Antonio Palomes. Palermo, Tipo-
grafia dell'Armonia 1886. In-8°, pp. 47. L. 1, 20.
La 2^ parte di questo lavoro (p. 25 e seg.! si oc-
cupa della tradizione pop. relativa alle monete di cuojo
fatte coniare da Guglielmo I il Normanno. Vedi nn. 507
e 718.
PALUMBO (Ernesto).
691. Due leggende popolari napolitane. Nel-
l'Archìvio, V. VIII, pp. 433-435. Palermo, 1889.
I. Preti, monaci, monache ed ammogliati.— II. Mi-
seria e la morte.
Sono riferite in italiano ed illustrate.
PALUMBO (Vito D.).
692. Les trois conseils du Eoi Salomon. Conte
PiTEÈ — Bibliografia.
populaire gréco-salentin, texte calimérais, tra-
dtiction et notes. (Extrait du Muséon). Louvain,
Ch. Peeters 1884. 7«-8°. *
Citato nelle Traduzioni in greco-salentino di Vito
D. Palumbo, p. 2. Parigi, Thorin (Lecce, Tip. Salen-
tina) 1885.
Una traduzione inglese ne diede il sig. A.xon, col
titolo :
693. The three Counseils of Kmg Salomon.
In Notes and Queries. London," February 1885.
6.'" S. XI, p. 104.
PANCIATICHI (Lorenzo).
Vedi Papanti, n. 697.
PAPANTI (Giovanni).
694. Dante, secondo la Tradizione ed i no-
vellatori. Ricerche di Giovanni Papanti. In
Livorno , coi tipi di Francesco Vigo , Editore
1873. 111-8°, pp. Xij-207.
Se ne tirarono 32 copie in carta distinta.
Vi sono novelle e racconti su Dante di ben 41 au-
tori cominciando da Dante e Boccaccio e finendo a
Carlo Troya e Pietro Fraticelli. Queste novelle e aned-
doti sono seguiti da larghi riscontri e da note compa-
rative di autjjri italiani, francesi, spagnuoli ecc.
A p. I è un'incisione del ritratto di Dante eseguita
suir aflresco di Giotto nella Cappella del Palagio del
Potestà in Firenze ; e a p. 3 gli stemmi di Dante, di
Firenze e di Ravenna, con le date 1265 e 1321.
Un minuto riassunto di questo libro con notevoli
aggiunte di varianti e riscontri pubblicò R. Kohler in
Jahrbuch filr rom. tind enql. Lit., N. F., II, pp. 423-
436. « . , ff
Oltre di questa edizione altra se ne fece
695. — Ivi. In-4°. *
Di soli 19 esemplari: 14 sono in carta inglese uso
China ; 1 in carta verde e 4 in pergamena ; in tutti
havvi a stampa il nome del rispettivo posseditore.
Parte dei caratteri del libro furono cambiati; i
margini si allargarono; si aggiunsero dei fregi, e l'in-
tiero voi. si stampò in rosso e nero; un vero modello
d'arte tipografica.
696. Novelline popolari livornesi raccolte e
annotate da Giovanni Papanti. In Livorno
coi tipi di Francesco Vigo 1887. In-S", pp. 31.
Nella copertina: « Nozze Pitrè-Vitrano. XIV Apri-
le MDCCCLXXVn. »
Nel verso del frontespizio: « Edizione fuori di com-
mercio di soli 150 esemplari. »
Le novelline (pp. 7-29) son V, tutte infantili e con
copiose note. Eccone i titoli:
I. La Mencherina.— II. Il Majalino. — III. La Frit-
tatina. — IV. Vozzino e Madonna Salsiccia. — V. Bu-
chettino.
A p. [31 1 è r « Indice delle Novelle. »
697. La barba fatta per carità, novelletta del
Canonico Lorenzo Panciatichi accademico
della Crusca. In Livorno coi tipi di Francesco
Vigo 1878. In-&; pp. 16.
Nel verso : « Edizione fuori di Commercio di soli
CXXV esemplari. » Frontespizio in rosso e in nero.
Nella copertina: « Nozze Banchi-Brini. XVI Gen-
naio MDCCCLXXVIII. ■„
G. Papanti, autore di quest'opuscolo, fa precedere
la breve novella da 4 pp. di note di riscontri italiani
e stranieri, e la fa seguire da undici varianti latine,
italiane, francesi, tedesche e spagnuole, in prosa e in
50
pAùrÈ t
PARIS (GastON).
Vedi D'Ancona, n. 314.
PARISI (Eapfaele).
098. Due aneddoti in dialetto napolitano del
Prof. Luigi Settembrini. Ne La Lega del bene,
an. I, n. 28.
Ripubblicato
699. — Nel G. B. Basile, an. VII, n. 1, pp. 2-4.
15 Gennaio 1889.
[PARODI (E. G.)].
700. Nozze Bozàno-De Ferrari. S. a. In-8",
pp. 16.
Questo titolo è comune alla copertina ed all' an-
tiporto-frontespizio. Alla p. 3 [n. n.]: «XIV Maggio
MDCCCXCI.— All'avvocato - Paolo Francesco Bozano
— per le sue nozze — con la signorina — Maria Feli-
cita De Ferrari — offre il vecchio Amico— E. G. Pa-
rodi. »
A p. 17 [n. n.]: « Edizione di soli LXX esemplari-
in carta a mano di Fabriano— stampata -nel Maggio
MDCCCXCI - coi tipi dello Stab. del Commercio in
Ancona. »
Contiene una novellina raccolta in Arpino col ti-
tolo: La Nuvola (pp. 11-14), seguita da note (15-16) e
preceduta da una poesia dedicatoria del Parodi allo
sposo, nella quale è ritratto il mito della novellina me-
desima: Amore e Psiche secondo Apulejo.
In rosso sono i nomi d^gli sposi nella copertina,
nell'antiporto, nella dedicatoria, le testate delle pp. 5,
11, 13 ed i capilettera delle pp. 5, 11, 15.
PASCAL (Carlo).
701. 'O cunto d' 'o brigante Pilone. Nel G. B.
Basile, an. Ili, n. 4, pp. 27-28. Napoli, 15 A-
prile 1885.
Raccolto in Napoli.
PASQTJALIGO (CriSTOFORO\
702. Le tre montagne sorele che baia. Fiaba
veneziana. Neil' Archivio , v. II , pp. 353-358.
Palermo, 1883.
PELLINI (Silvio).
703. La vendetta di Rosmunda. Bologna,
Soc. tipogr. Azzoguidi, 1889. *
Vi si studia la leggenda di Rosmunda e la can-
zone della « Donna lombarda. »
PELLIZZARI (Pietro).
704. Fiabe e Canzoni popolari del Contado
di Maglie in Terra d'Otranto raccolte e anno-
tate da Pietro Pellizzari. Fascicolo Primo.
Maglie. Tip. del Collegio Capece 1881. In-8\
pp. Vili [n. n.]-143.
Pare estratto da qualche giornale, perchè le prime
Vili pp. contenenti frontespizio , prefazione, indice e
correzioni sono impresse in foglietti da scrivere come le
ultime del volumetto. 11 quale comprende nove fiabe
(oltre una multipla di p. 71) con le relative versioni
letterali italiane, ed II Ciuchtno caca-zecchini, toscana
di Montale della raccolta del Xerucci (p. 359). I-e can-
zoni prolane e sacre sono undici (pp. 81-87, 109-110)
e doflici gl'indovinelli (pp. 58, 87-88, 110, 143).
Ai testi seguono note filologiche ed esplicative.
La 1 novellina è preceduta da una introduzione
col titolo: Fiaba del contado di Maglie, firmata Pipì
(1-7). Questa è la « Novelluccia che le mamme cantano
ai piccini » e che nell'indice è battezzata: La Mtmca.
Alla lì va innanzi una introduzione: I^u cuntii de Ih
Nanmt Orcu (11-17), firmata QuelVio Seguono: 111. Lu
cuntu de lu Nannu Orcu. — IV. Cuntu de li Musceddi.
— V. Lu cuntu de la pecuredda. — VI. Lu cuntu Pur-
gineddhu. (Segue un Ndivineddhu, p. 58). — VII. Cuntu
de lu Scazzamureddhu. Autre stroppule de lu Se. —
Vili. Lu cuntu de li persi. - IX. La scola della Sala-
manca. X. Cuntu de la massara.
Dopo questo l fase, non ne sono stati pubblicati
altri.
Vedi in Usi.
PERCOTO (Caterina).
Vedi in Usi.
PERVANOGLtr (Pietro).
705. La leggenda di Ulisse sulle rive dell'A-
driatico. iS^/'Archeografo Triestino, X, fase. 3-4.*
Ebeeing, Bibliographischer Anzeiger, li Bd., 1884,
1 fase, n. 282.
PETER (John).
706. La Legende de Saint Janvier. Par John
Peter. Naples, F. Furchheim édit. 1884. In-12°,
con 9 incisioni. L. 2, 50.
I. Ce qu' on raconte à Mergellina. — li. Le vrai
Saint Janvier. — III. Saint Janvier devient patron de
Naples.— IV. Le sang de Saint Janvier. — V. La cha-
pelle du trésor. — VI. Les Fétes.— VII. San Gennaro
della Solfatara.— Vili. Le credit de la legende en 1884.
PETROCCHI (Policarpo).
707. (Letture toscane). Fiori di campo di Po-
licarpo Petrocchi. Milano, Tipografia e Li-
breria Editrice Giacomo Agnello via Santa Mar-
gherita, n. 2, 1876. In-16", pp. VII-287. L. 2.
A pp. 21-27 è II matto di Carpineta, novellina po-
polare corrispondente il Fignuccio del Gradi ; e a
pp. 101-109 I due ciechi, leggenda popolare sficra re-
lativa alla vita di S. Antonino Arcivescovo di Firenze.
Ristampa del primo di questi racconti tradizionali:
708. Il matto di Carpineta. Novella. Nel Gior-
nale dei Fanciulli, an. V, voi. XII, ^^. 67-69.
Milano, 1886.
709. L'Arcileone. Novella. Ivi, pp. 81-85.
Philomneste Junior.
Pseudonimo di Gu.stave Brunet. Vedi Poggio
Fiorentino, Qt(elques Contes n. 810.
PIANELLI (AdOLPHE).
710. Une Legende corse, précédée d'un aper§u
sur le regime féodale et les moears de ce pays
par Adolphe Pianelli. Ajaccio , Imp. Pom-
peani 1878. In-16", pp. 30. *
PIGORINI-BERI (Caterina).
711. La Cenerentola a Parma e a Camerino.
A'eW Archivio, v. II, pp. 45-58. Palermo, 1883.
Due versioni della famosa novella , raccolte una
in Parma, un'altra nel contado di Camerino. La par-
migiana ha l'italiano a fronte.
Se ne tirarono 12 esemplari con numerazione pro-
pria e vennero ristam|)ate
712. — Nel Florilegio delle Novelline popo-
lari per cura di A. De Gubeenatis, pp. 29-41.
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
51
PINOLI (Galileo).
713. L'Ebreo Errante nel Canavese. Xel Pre-
ludio, Rivista di Lettere, Scienze ed Arti, an. VII,
n. 24, pp. 265-266. Ancona, 30 Dicembre 1883.
Stabilimento Tipografico di E. Sarzani e Comp.
Ih-8" gr. Cent. 30.
Xota la comparsa tradizionale di questo personag-
gio leggendario in quattro comuni del Canavese.
PITEÈ (Giuseppe).
714. PiTKÈ Giuseppe. Erbabianca. 2\e L'A-
dolescenza, Strenna nazionale italiana pel 1872
compilata da B. ¥j. Maineri, anno I, pp. 75-88.
JMilano, via Giardino 33. Enrico Politti Tipo-
gYhSo Editore. In-S" gr. fig.,pp. 259. Prezzo L. 5.
Frontespizio inciso e litografato. Tra le parole;
pel 1S72 e compilata sono due figure col motto: Virtà
è vita.
Erbabianca è una novella popolare siciliana (la
LXXllI delle Fiabe, JVor. e Race.) tradotta in italiano
e preceduta da una introduzione.
715. Saggio di Fiabe e Novelle popolari si-
ciliane raccolte da Giuseppe Pitrè. Palermo,
Luigi Pedone-Lauriel, editore [All' tilt. pag. Tip.
del Giornale di Sicilia] 1873. In-16", pp. 16.
La città, l'editore e la data sono nella testata del-
l'opuscolo, sul titolo.
Contiene quattro novelline e Tavolette: I. Grattula-
beddattula.— II. La Mamma di S. Petru.-lIJ. Giufà.—
IV. La Vurpi. Le prime tre vennero' riprodotte nella
raccolta n. 722; la 1' fu anche ristampata, con una
versione italiana allato, dal prof. Salvatore Malato-
Todaro nella Rivista Sicilia, voi. Vili, pp. 497-512.
Palermo, Dicembre 1873.
Venti esemplari mancano della indicazione dell'e-
ditore in testa, e la portano alla fine: « Palermo, Luigi
Pedone-Lauriel, editore 1873 » ed hanno invece queste
parole: « Esemplare otferto dall'autore al ... »,
e sotto il titolo 12 righi d'avvertenza a' dotti perchè
giudichino della natura e del genere di tradizioni che
il raccoglitore si proponeva di pubblicare, ed ai suoi
amici e collaboratori siciliani perchè ne pigliassero ar-
gomento per le tradizioni da raccogliere.
71(3. Otto Fiabe e Novelle popolari siciliane
raccolte dalla bocca del popolo ed annotate da
Giuseppe Pitrè, Socio della E. Commissione
pei testi di Lingua. Bologna, Tipografia Fava
e Garagnani 1873. In-8", pp. 42.
Nel verso: « Estratto dal Periodico: Studi Filolo-
gici, Storici e Bibliografici II Proptigtiatore, voi. VI »
parte II, pp. 84-122.
Se ne tirarono 30 esemplari. Ed eocene l'indice,
che però manca:
I. Lu Re di li pira d'oru.— II. La Bella di li setti
citri.— Ili Lu cuntu di Martinu. — IV. L'omu-cavaddu.
V. Li Batioli. — VI. Li tri brinnisi. — VII. Lu mastru
scarparu filosifu. — Vili. Lu surci grassa e lu surci
magru.
717. Novelline popolari siciliane raccolte in
Palermo ed annotate da Giuseppe Pitrè. Pa-
lermo, L. Pedone Lauriel editore, 1873. [Nel
verso: Tipografia del Giornale di Sicilia]. In-16"
picc, pp. 91. L. 3.
« Edizione di soli 100 esemplari » numerati e ri-
legati alla bodoniana.
I. Lu re di li setti muntagni d'oru.— II. La panza
chi parrà. — III. Li tri belli curuni mei. — IV. Li tri
cunti di li tri figghi di mircanti.— V Lu 'nniminu. —
VI. Lu diavulu zuppiddu — VII. Lu foddi.
Queste sette novelle vennero riprodotte nella rac-
colta n. 722.
718. Guglielmo I e il Vespro Siciliano nella
Tradizione popolare della Sicilia. S. a. ma in
Palermo 1873. In-8r, pp. 10.
Fu estratto dall' « Archivio storico siciliano, pub-
Idicazione periodica ecc., pp. 79-88. Palermo, Stab. tip.
I>ao, 1873 »; e contiene due versioni della leggenda di
Guglielmu hi malu , e quattro di quella del Vespru
Sicilianu , le quali furono tutte riprodotte nella rac-
colta n. 722 ed in parte in quelle nn. 731 e 732.
Sullo stesso argomento fu pubblicato lo scritto di
A. HoLM, n. 508.
719. Nuovo Saggio di Fiabe e Novelle popo-
lari siciliane raccolte ed illustrate da Giuseppe
Pitrè. (Estratto dalla Rivista di Filologia Ro-
manza, voi. I, fase. II e III). Imola, Tip. d'I-
gnazio Galeati e Figlio, 1873. In gr. S°, pp. 34.
I.e novelle son X , seguite da un glossario. Eccole:
I. ReSonnu. -IL Aranciu e Lumia. — HI. Lu lam-
peri d'oru. — IV. La manu pagana. -V. Spicca tamunnu
— VI. Suvaredda.-- VII. Ijx Mammadraa. — Vili. Lu
Rignanti di lu Portugallu.— IX. Lu re turca. — X- Fir-
razz.anu.
La I fu ripubblicata dal De Gubernatis, Florile-
gio, p. 414; le altre non entrarono nella raccolta mag-
giore del Pitrè, n. 722.
720. Chi lavora fa la roba, novellina popo-
lare. A pp. 219-224 rfeW Adolescenza , Strenna
pel 1874 compilata da B. E. Maineri. Anno III.
Milano, Lodovico Bortolotti e C, tipografi-edi-
tori. {Xel verso: Milano, 1873. Tipografia di L.
Bortolotti e C.]. In-W gr., pp. VIII[n. n.]-224.
È un raccontino raccolto dalla bocca del popolo
di Casteltermini, prov. di Girgenti, e tradotto in ita-
liano. Fu fornito al traduttore da Gaetano Di Giovanni.
721. Tradizioni popolari palermitane. All'Il-
lustre prof. Felix Liebrecht. (Estr. dalle Nuove
Effemeridi siciliane di Palermo, t^erie seconda,
voi. I, [pp. 29-36]). In-8', pp. 8.
Portano la data del marzo 1874 e sono tre leggende
tradizionali locali di Palermo annotate:
La calata di li judici.— La petr^ di lujucaturi. -
Lu curtigghiu di li setti fati.
Esse entrarono nell'opera principale seguente:
722. Fiabe, Novelle e Racconti popolari si-
ciliani raccolti ed illustrati da Giuseppe Pitrè.
Con Discorso preliminare, Grammatica del dia-
letto e delle parlate siciliane. Saggio di novel-
line albanesi di Sicilia e Glossario. Voi. primo.
Palermo Luigi Pedone Lauriel, Editore [Nel
verso: Tipografia del Giornale di Sicilia] 1875;
2}p. CCXXXII-421 ( oltre una di errata-corrige).—
Voi. secondo, pp. IV-403.— Voi. terzo, pp. IV-
406.— \o\. quarto, pp. IV-456, {oltre due di er-
rata-corrige). Prezzo L. 20.
Formano i voli. IV-^'II della « Biblioteca delle
Tradizioni popolari siciliane a cura di G. Pitrè. »
AU'ult. voi., p. 460, n. n-, si le^e: « Cominciato
52
PARTE I.
a stampare— il di I novembre MDCCCLXXIII— Anito
il XV Gennaio MDCCCLXXV. »
Dopo una dedicatoria (p. V) ed una lunga Prefa-
zione (VII-XXXIX), c'è un Discorso preliminare Delle
Novelle popolari, in 6 capitoli (XLI-CXLV). Segue un
Saggio d'rtna grammatica del Dialetto e delle parlate
siciliane (CIXl-CCXXX . La raccolta è divisa in cin-
que serie con un'Appendice, e comprende CCC novelle,
fiabe, fole, facezie m quasi 50 parlate dell'isola, oltre
cento altre varianti. Le novelline albanesi son VI
(voi. IV, pp. 281-298) trascritte in lettere latine, con
la versione letterale italiana in nota. Segue un largo
Glossario (299-362), e le Aggiunte alle varianti e ri-
scontri (363-450) , tra le quali è una lunga lettera di
V. Jmbriani (368-418) all' Autore ; lettera tirata pure
a parte (cfr. n. 521).
Tutte queste giunte suppliscono alle omissioni delle
note comparative che fan seguito a ciascuna novella;
note che si restringono a soli confronti italiani di no-
velle e tradizioni pubblicate. La parte dialettale è, d'al-
tronde, illustrata con note a pie' di pagina.
Alcune di queste novelle lurono riportate original-
mente nel più volte citato Florilegio di Novelline po-
polari del Dk Gubernatis; La Picuredda , a p. 41;
Gràttula-beddàttula, a p. 43; Pihisedda, a p. 56; la
'Mperatrici Trebisonna, a p. 223; Rosamarina, a p. 408;
altre furono tradotte in francese da M. Monnier nella
Sevue des deuoa Mondes, 15 Agosto 1875 e nei Contes
del medesimo Autore. (Cfr. i nn. 625, 629i: in inglese da
W. R. S. Ralston nel Fraser^s Magazine di I^ondra,
Aprile 1876 ed a parte (cfr. nn relativi); e da T. F.
Grane nel LippincotVs Magazine di Philadelphia del-
l'Ottobre 1876, nel S.^ Nicholas di New-York, del Di-
cembre 1878, e nella grande opera Italian Popvlar Ta-
les (cfr. i nn. 279-285); fn tedesco da W. Kaden nel-
V Unter den Ohvenbàumen (cfr. n. 540); in portoghese
da F. A. CoELHO, in O Cenaculo di Lisbona del 1875,
n. 3, e in altri periodici.
723. La Scatola di cristallo. Novellina popo-
lare senese raccolta da Giuseppe Pitrè. Pa-
lermo, Tijìografia del Giornale di Sicilia 1875.
In-W, pp. 15.
Nella copertina, che fa anche da antiporto : « Per
le nozze Montuoro-Di Giovanni; » e nel verso : « Per
le fauste nozze del Signore — Vincenzo Montuoro — con
la signorina — Carmelina Di Giovanni — Questa novella
popolare— Ai genitori della sposa — il Raccoglitore —
oti'eriva. » Ali ult. p. della copertina : « Tirato a soli
10 esemplari » in carta color cece.
Venne riprodotta nella Crestomazia italiana orto-
fonica di A. Baragiola, pp. 424-430.
Col titolo medesimo è , nella Revista historica di
Barcellona (Spagna), Agosto 1876, n XXVIII, pp 225-
227, un riassunto e parecchi riscontri dell' avv. Fr.
Maspons y Labrós.
724. Cinque Novelline popolari siciliane ora
per la prima Volta pubblicate da G. Pitrè. Pa-
lermo, Tipografia di P. Montaina e C. , 1878.
In-S^, pp. 14.
Nell'antiporto, che è anche copertina; « Per le nozze
Salomone Marino-Abate. XXIX Anr.MDCCCXX Vili.»
Precede una dedica della madre e della moglie del
Raccoglitore, Maria Stabile vedova Pitrè e Checchina
Pitrè nata Vitrano (p. 5). Le novelle sono;
I. A stu munnu cu' chianci e cu' ridi.-- II Lu
sceccu. — III. San Pietru e so cumpari.— IV. Lu Vèn-
nari. — V. Lu Tistamentu di lu Signuri.
Sene tirarono soli 30 esemplari e 4 in carta rosea.
La III , la IV e la V ricomparvero nel voi. di
Fiabe e Leggende, n. 745.
725. Una variante toscana della novella del
Petit Poucet. Nella Rivista di Letteratura po-
polare. Voi. I , pp. 161-166. Torino-Eoma-Fi-
renze Ermanno Loescher e C.° via del Corso, 307.
1878. Tip. Tiberina,
Ne furono tirati 25 esemplari con numerazione a
parte; In-8', pp. 6.
726. Novelline popolari toscane ora per la
prima volta pubblicate da G. Pitrè. Il Medico
Grillo. Vocaboli. La Gamba. Serpentino. Pa-
lermo, Tipografia di Pietro Montaina e Comp.
1878. In-8°, pp. 16.
Nella copertina, che fa anche da antiporto: « Per
le nozze Imnriani-Rosnati. IV Novembre MDCCC-
LXXVIII. » E dietro : « Tirato a soli 25 esemplari. »
Precede una dedicatoria all'Imbriani (3-4).
Ad ogni novella seguono riscontri.
727. La Lucerna. Novella popolare toscana.
Nella Rivista di Letteratura popolare. Voi. I,
fase. IV, pp. 266-268. Roma, 1878.
728. Plagio tedesco d'un libro siciliano. Nelle
Nuove Effemeridi siciliane. Serie terza, voi. XI,
pp. 196-206. Palermo, Luigi Pedone Lauriel Edi-
tore, 1881.
È di G. Prrafe, ma fu firmato soltanto; « I Com-
pilatori. »
Una tiratura a parte con frontespizio-copertina
uscì col titolo ;
729. Le Novelline popolari dell'Italia Meri-
dionale pubblicate da W. Kaden sono plagio
tedesco d'un libro siciliano. Estratto dalle « Nuo-
ve Effemeridi Siciliane » voi. XI. In Palermo,
coi tipi di P! Montaina & C. , 1881. In-8° gr.,
pp. 13.
Dimostrazione del plagio commesso dal Dr. Kaden,
il quale tradusse in tedesco dal siciliano di G. Pitrì-;
e diede come raccolte da lui in Sicilia e in altre parti
d'Italia 44 novelline popolari col titolo ; Unter den
Olivenbuumen ecc. Vedi il n. 540 di questa Bibliogra-
fia, ed il Literarisrites Centralblatt fiir Detitschland,
Leipzig, 5 Marz 1881, p. 337.
L'A. reca il testo siciliano di alcune novelle e la
verdone tedesca a riscontro.
730. Tavolette popolari siciliane raccolte ed
ora per la prima volta pubblicate da Giuseppe
Pitrè. Palermo, 1882. In-S', pp. 12.
Nella copertina-frontespizio; «Per le nozze Pistelli-
Papanti. Gennaio MDCCCLXXXII. » Nell'ultima pa-
gina: « Edizione di soli 50 esemplari. »
Fu stampato alla Tipografia del Tempo.
Le favolette sono: 1. 'A Viilpi e 'u Lupu. — IL 'IT
Lupu ch'ainmazzau 'ajimenta e 'a mula. — IJI. La vurpi
malandrina. -IV. L'acula e la luna. — V. L'acula e tu
riiddu. — VI. La musca e lu lapuni. — VII. Lu sceccu
e lu porcu. — Vili. Lu porcu e lu viddanu.
731. Il Vespro Siciliano nelle tradizioni popo-
lari della Sicilia per Giuseppe Pitrè. Palermo,
Luigi Pedone Lauriel, Editore, mdccclxxxii.
In-16" jncc., pp. 125. L. 2.
Alla p. 127, n. n., si legge; « Finito di stampare
-il di XXIX Marzo MDCCCLXXXII— nella tipogra-
fia del Giornale di Sicilia — in Palermo. »
Le pagine sono tutte incorniciate; la copertina in
caratteri rossi.
Contiene, oltre una dedica a « Checchina Pitrè » ed
un'avvertenza (7-18): Cap. I. I/a leggenda e le tradi-
zioni locali. — IL Proverbi e modi proverbiali. III.
Canti popolari. — IV. Giuochi fanciulleschi. — V. Usi.
Le tradizioni furono raccolte in 27 comuni delle
sette province di Sicilia e spigolate in libri che le con-
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
53
fermano esistenti o esistite in Toscana , Lombardia,
Emilia, Veneto, Francia, Spagna.
Di questo libretto, contemporaneamente si fece
un' altra edizione, con qualche notevole differenza e
col titolo:
732. Il Vespro nelle tradizioni popolari sici-
liane per Giuseppe Pitrè. Leggende, Proverbi,
Canti, Giuochi, Usi. Palermo, Tipografia dello
Statuto, 1882. la gr. <S", pp. 48.
Tirato a soli 25 esemplari dal volume : « Ricordi
e Documenti del Vespro Siciliano , pubblicati a cura
della Società Siciliana per la Storia patria nella ri-
correnza del Sesto Centenario. »
Una recensione di questo libro scritta da G. Amalfi
col titolo: G. da Procida nplla tradizione popolare rac-
coglie quanto corre sul Procidd. Vedi Giorn. napol.
della Domenica, an. I, n. 24.
Vedi pure Machado y 'Alvarez, Spirlinga, n. 582.
733. Le tradizioni popolari sul Vespro. In
Sicilia- Vespro ece.._ p. 15. Milano.
Vedi l'indicazione di questa pubblicazione, sotto
il n. 502.
734. La Tinchina dell'alto mare. Novella po-
polare toscana. Eaccolta da Giuseppe Pitrè.
Nel Giornale Napoletano della Domenica, an. I,
n. 13. Napoli, 26 Marzo 1882.
Tirata a parte, usci col titolo :
735. La Tinchina dell' alto mare. Fiaba To-
scana raccolta ed illustrata da Giuseppe Pitrè.
Quattrasteriscopoli {Napoli}. M. DCCC. Lxxxii.
In gr. 6", pp. XV.
Nella XVI pag., n. n., che fa anche da copertina,
trasversalment»:! è stampato: « XXII Aprile M. DCCC.
LXXXII. » Xel verso sono le due lettere iniziali P. G.
di Francesco Papanti e Adelina Giraudini, per le nozze
de' quali la pubblicazione fu fatta in esemplari no-
vanta da Vittorio Imbriani QtiaUrWslerischi ,^ev of-
ferta che egli fece in nome proprio, della sua consorte
Gigia Rosnati iQt(attr\\sterischessa) e della figliolina
Carlotta ( Qiiatl r'Asterischessina) .
Fu anche ripubblicata, mutila, nel Libro delle Fate.
Vedi n. 514.
736. I tre fratelli, novella popolare toscana.
Nel Giornale Napoletano della Domenica, an. I,
n. 18. Napoli, 30 Aprile 1882.
737. Il Zoccolo di legno , novella popolare
fiorentina, hi, n. 27. 2 Luglio 1882.
738. I tre pareri , novella popolare toscana
di Pratovecchio nel Casentino, n. 32. ///•*, 6 Ago-
sto.
In tutte e tre queste novelle il nome del Racco-
glitore è messo in fine.
739. Novelle popolari toscane. iVeZ/' Archivio,
voi. I, pp. 35-69; 183-205; 520-540. Palermo,
1882; voi. II, pp. 157-172. 1883.
Avvertenza. — I. Capo di becco.— II. I dodici fra-
telli.—III. La maga. — IV. Soldatino. - V. I pesci d'oro.
— VI. L'indovinello. — VII. I^ ciabattina d'oro. -Vili.
Lo speziale. — IX. La madre Oliva. — X. 11 bacio.—
XI. 11 re porco.— XII. Ermenegilda e Cupido.— XIII. Il
Negromante.
Vi sono riassunte tra le « Varianti e riscontri »•
molte altre novelline.
La III, IV, V, XIII furono ripubblicate nelle No-
velle popolari toscane deWo stesso autore (Firenze, 1885),
nn. I, XVI, VII, X; Capo di becco e le varianti nel
Florilegio del De Gubernatls, p. 398. Vedi n. 338.
740. Letteratura popolare : I tre arcipressi.
NoA'ellina popolare toscana, raccolta dalla bocca
del popolo. N II Momento, letterario-artistico-
sociale. An. II, n. 19-20, pp. 9-10. Palermo, 16
Marzo 1884. Tipografia editrice C. Lo Casto.
Li-4\
La novellina è di Pratovecchio, seguita dai soliti
riscontri.
741. Novelle popolari toscane illustrate da
Giuseppe Pitrè. Volume unico. Firenze, G. Bar-
bèra, editore. 1885. In-l&',pp. XLIII-31 7. L. 3, 50.
Precede uno studio sopra « Le novelle popolari »
^V-XXXVIII). Segue la « Bibliografia delle prmcipali
raccolte di novelle popolari d' Italia citate in questo
volume» XXXIX-XLII).
Le novelle sono LXX VI, così divise: Serie prima:
I. La Maga.— IL I tre Cani. — III. Il Mago delle sette
teste. — IV. 1.41 coscia di Monaca.-- V. Il Beccuccio
d'oro.— VI. La Mela.— VII. I Pesci d'oro. — Vili. La
Vacchina. — IX. I.a Locandiera di Parigi. — X. Il Ne-
gromante.—XI. La Bella del mondo.- XII. La Golpe.
—XIII. La Maestra.— XIV. Il re Pollacca.— XV, Il
rapo. — XVI. Soldatino.— XVII. Della figlia del re, che
chi buttava giù l'albero, l'aveva per isposa. — XVIII.
Il cappellaccio. — XIX. La gamba. — XX. Le anime del
Purgatorio. — XXI. Don Giovanni. — XXII. I du' gobbi.
—XXIII. Fa-bene e Fa-male.— XXIV. Il diavolo fra
i frati. XXV. Il citto che va a cercare il Paradiso. —
XXVI. La mamma di san Pietro. — XXVII. Gesù e
san Pietro. — XXVIII. Pierone. — XXIX. La fava. —
XXX. La favola del Palchetto. — XXXI. Giucca.—
XXXII. Giucca.— XXXIII. Giucca matto. XXXIV.
Giucco e le stecche.— XXXV. Giucco e il Palchetto. —
XXXVI. Ciucco. -XXXVII. Il matto. - XXXVIII La
moglie giucca. — XXXIX. Giovannino senza paura. —
XL. I sette maghi.— XLI. Il ladro.— XLII. Cecino. —
XLIII. Buchettino. — XLIV La novella di Buchettino. —
Serie seconda: XLV. La ricotta. — XLVI. 11 cece. —
XLVII. L'Orco.-XLVIII. Nonno Coccone.— XLIX. La
capra margolla. — L. Madonna Salsicciotta — LI. To-
setta.— LIL L'asino.- LUI. I-a lodola.— LIV. Il gal-
letto.— LV. Il \upo.— Serie terza: LVI. Il tappeto. —
LVII. La socera avara. - LVIIl. I frati — LIX. Il porco
e il castrato. LX. Il medico Grillo. — LXI. Vocaboli. —
. LXIl. Il fattore delle monache. — LXIII. La gazza. —
LXIV. Peggio.— LXV. 11 prete pregno.— LXVL Scrolla
fico.- LXVII. I tordi ed i merli.-LXVIII. La troia.—
LXIX. Il frate. LXX. Il ceco.-LXXI. Le tre pa-
role.—LXXII. E il figliolo? LXXIII. Il piovano e il
P^agioli.- LXXIV. Il Pa^'ioli e i ladri.— LX XV. Che
Altezza buggerona ! — LX.WI. La testa di Santa Ma-
ria Maggiore.
Una parte della introduzione fu riprodotta dal Mo-
RANDi, Antologia, quarta edizione, p. 51 e seg.
742. Avvenimenti faceti raccolti da un ano-
nimo siciliano nella prima metà del sec. XVIII
e pubblicati per cura di Giuseppe Pitrè. Pa-
lermo, Luigi Pedone Lauriel, Editore. [Nel verso:
Tipografia del Giornale di Sicilia] mdccclxxxv.
In-Kf, pp. 123. Prezzo L. 3.
Nella copertina e nel verso dell' antiporto : « Cu-
riosità popolari tradizionali publdicate per cura di
G. PjTRÈ. Voi. II. Avvenimenti faceti raccolti da un
anonimo siciliano. Palermo, ecc. 1885. » Nel verso del
frontespizio: « Edizione di soli 200 esemplari ordinata-
mente numerati. »
Ne furono tirati 50 esemplari non numerati. Gli
avvenimenti, ossia aneddoti, facezie, bisticci , qui prò
quo, scritti da un messinese, sono 62, con Note e Va-
rianti e Riscontri di G. Pitrè (pp. 109-119), dove son
54
PARTE I.
riferiti aneddoti e facezie popolari anche inedite. Pre-
cede un'avvertenza (pp. 7-15 p dello stesso editore.
743. Una leggenda popolare siciliana. Nell'Ar-
chìvio, V. V, pp. 351-354. Palermo, 188G.
È intitolata: « S. Giusepjii e In so divotu »; e l'e-
ditore la fa seguire da una lunga nota di riscontri.
744. Cicircddu , novellina popolare siciliana.
.¥eZ/' Archivio, v. Nl,pp. 270-272. Palermo, 1887.
A'^ersione di Ficarazzi, con nota.
745. Fiabe e Leggende popolari siciliane rac-
colte ed illustrate da Giuseppe Pitrè. Volume
unico. Palermo Luigi Pedone Lauriel, Editore.
[Nel verso: Tipografia del Giornale di Sicilia]
1888. In-1&', pp. XVI-484. Prezzo L. 5.
Forma il voi. XVIII della cennata « Biblioteca
delle Tradizioni popolari siciliane. »
Alla p. 483 n. n. è una serie di Correzioni; alla
p. 484 pure n. n. « Cominciato a stampare — il dì XVI
Novembre MDCCCLXXXVII - finito il XXV Marzo
MDCCCLXXXVIII. »
Dopo la dedicatoria « Al Prof. Thomas Frederick
Grane, » è nn' Avvertenza (pp. Vll-Xlll).
Questa nuova raccolta, che fa seguito a quella col
_ n. 722, è divisa in 6 serie, sotto le quali sono distri-
buite CLVIII (il n. XLVIII per errore fu duplicato)
novelline , leggende , facezie ecc. nei dialetti e nelle
parlate di 41 comune dell' isola , oltre a 25 varianti,
parte per esteso in dialetto, parte riassunte in italiano.
Vanno accompagnate e seguite dalle solite note paral-
lele con altre novelle d'Italia: e tutte chiuse da un
glossario per le voci più difficili a comprendersi.
746. La Leggenda di Cola Pesce. Neil' Ar-
chivio, v. VII, pp. 9-41. Palermo, 1888; v. Vili,
pp. 3-6, 1889; v. IX, pp. 377-384. 1890.
Introduzione. — Versioni letterarie, n. XXVII; ver-
sioni popolari, n. XVI, raccolte in tutta la Sicilia; una
soltanto in Napoli da B. Croce (cfr. n. 289).
I/O studio su questa leggenda, promesso nella in-
troduzione, e già letto alla « Società siciliana di Storia
patria » in tre sedute del 1890, non è stato pubblicato
ancora, ed uscirà prossimamente in un volume a parte.
Giova notare clie di tutta questa parte di docu-
menti letterari e popolari della leggenda esiste una
tiratira speciale di soli 100 esemplari con numerazione
propria da p. 9 a p. 52, primo scritto di un volume in
corso di stampa di Studi di tradizioni popolari.
747. Uber cine sagenhafte Kriegslist bei Be-
lagerungen. Von Giuseppe Pitrè — Palermo.
(Ubersetzt von D. Brauns — Halle). In Zeit-
schrift fiir Volkskuude ecc. IL Band. 3 Heft,
pp. 97-102. Leipzig, 1889. Alfred DòriTel. Fran-
censtein & Wagner. In-8°.
Con la tradizione scritta ed orale illustra una leg-
genda popolare siciliana, che è uno stratagemma di
città e castelli assediati. L'A. trova riscontri nella sto-
ria medioevale ed antica.
748. Di alcuni monumenti e leggende popo-
lari in Palermo per Giuseppe Pitrè. Nel Gior-
nale di Sicilia, an. XXX, nn. 184, 185, 186. Pa-
lermo, 23, 24, 25 Giugno 1890.
Ristampa dell'Appendice all'opera dello Schneh-
GANs, La Sicilia, versione di Oscar Bulle. Vedi in
Usi.
749. Due Novelline toscane pubblicate da
Giuseppe Pitrè. Palermo, Tipografia del« Gior-
nale di Sicilia » MDCCCXC. In-8", pp. 24.
Nella copertina: « IX Dicembre MIW^CCXC. Nozze
Orlando-Castellano » Nel verso del frontespizio: « Ti-
ratura di soli cinquanta esemplari. » A p. 3: « Per le
fauste nozze — del professore — Vittorio Emanuele Or-
lando— con la Signorina — Ida Castellano. » A p. 5. Let-
tera dedicatoria degli zii della sposa Giuseppe e Chec-
china Pitrè. Le novelline sono: La novella di Oimè !
e Le Fate, con note comparative italiane.
Vennero riprodotte con qualche inesattezza nelle
note di « Varianti e Riscontri »
750. — iV"e/r Archivio, v. X, pp. 57-69. Paler-
mo, 1891.
751. La discesa dei Giudici in Palermo. Nel
Giornale di Sicilia, an. XXX, n. 327. Palermo,
22-23 Novembre 1890.
L'Autore è firmato AprELius.
Ijeggenda siciliana sulla via chiamata « Discesa
dei Giudici » in Palermo, della quale si dà una quasi
versione italiana e si ricerca 1' origine del particolare
piii importante nelle storie di Erodoto.
Vedi inoltre, a proposito del Pitrè , Coelho , Co-
ronedi-Berti, Cra.ne, 255, 273 e 281-285 e 27 Mag-
gio 1860.
Plain (Celest).
Pseudonimo di Comelli (Giuseppe).
[PODRECCA (Pietro)].
752. Su comari, — su, che us ji\di ! Fiabe.
Nelle Pagine Friulane, periodico mensile di sto-
ria, letteratura e volk-lore friulani (sic), an. I,
n. 1, p. 11. Udine, 29 Gennaio 1888.
Leggenda raccolta nel distretto di S. Pietro al Na-
tisene, nel Friuli.
753. Il merlot scandalòs. Nelle Pagine Friulane,
periodico mensile, an. I, n. 4,p^. 63-64. 6 Maggio.
li'A., morto nel 1889, cappellano in Rodda, paese
slavo, nel distretto di S. Pietro al Natisene, si nasconde
sotto l'ignoto X.
POGGIO (Francesco).
754. PoGGii floretini oratoris clarissimi face-
tiarum liber incipit feliciter. S. a. Iti-4° , car.
109. *
Cofnincia con ima tavola delle facezie, in 7 carte
separate, e finisce così: Poggii Fiorettili Secretarii Apo-
stolici Facetiarum liber absoliUtis est feliciter: :, in tre
righi.
Un'altra edizione molto simile è citata nella Bi-
bliogr. instruct. , n. 3589, e comincia con una tavola
in 7 carte; ma il testo ne occupa 93, e finisce, come
la precedente, ma in 2 ri<fhi.
IIain, sotto il n. 13182, descrive un'altra edizione
di queste facezie senza luogo né data, in 4' got., carte
109. Comincia così : Incipit liber Faccciarum Poggy
Fiorentini ecc. e termina Come la precedente.
755. PoGGii fiorentini oratoris clarissimi fa-
cetiarum liber incipit feliciter. Infoi, picc,
car. 76. *
Stampato verso il 1470 , e comincia con 5 carte
« di tavola. »
756. PoGii facetiarum libri IV. [Alla fìtte:
Expliciunt facecie Pogii Floretini viri eloquetis-
simi impresse ferrarle die qnto Augusti, M. ecce.
LXXl]. 1^1-4° picc, car. 06. *
UOVEtLlKE, HACCOlfTl, LÉGGfiìfDÉ, t*ACfi2tIÉ.
55
757. Liber faceciariim [S. a., ma Norimber-
gae, Antonius Koburger, verso il 1472]. Infoi.,
car. 45. *
758. Faceciarum liber [S. a. , ma Norimb.,
Fred. Creussner, prima del 1475]. In-fol. picc,
car. 62. *
759. Facetiarum liber. (Norimbergac) hoc
opus exiguum sculpsit Fridericus Creusner sua
fabrill arte. Anno ab incarnatione M. ecce. Sep-
tuagesimo quinto. In-fol., car. 66. *
760. PoGn Fiorentini oratoris clarissimi con-
fabulationum seu faceciarum liber. In-fol., car.
63. *
Del 1475 circa. Altre due edizioni ne rileva il
Brunet, col. 767.
761. Facetiarum liber. Facetiae morales Lau-
rentii Vallensis, alias Aesopus graecus per dictum
Laurentium Vallam translatus, et Francisci Pe-
trarche, de salibus virorum illustrium ac face-
tiis. [Alla fine: Expliciunt facetie Francisci Pe-
trarche impresse Parisius]. 1^1-4°, car. 118. *
762. Facetiarum liber. [Alla fine: Ml'i [=Me-
diolani] impssum per magistru Christoforum
ualdafer... Anno domini mcccclxxvu. die. X.
februarii]. In-4°, car. 80. *
763. PoGii floretini oratoris clarissimi face-
tiarum liber incipit feliciter. In-4'' picc, car. 71.*
Edizione che pare di Parigi, prima del 1480.
Brunet cita a questo punto altre tre edizioni senza
data: l'una in 4-' got., di ce. 71, del 1480 circa; l'altra,
in 4-' senii-got. , citata nella Bibliothec. heber, YI,
n. 2820; e l'altra col titolo:
764. PoGii Fiorentini oratoris clarissimi con-
fabulationum seu faceciarum liber. In-fol., car.
63.*
Del 1475 circa. Altre due edizioni ne rileva il Bru-
net, col. 767.
765. PoGGii facetiarum liber. Mediolani, per
Léonard. Pachel et Vldericum Scinzinzeller,
1481, xiiii kal. Novembris. In-4°, car. 80. *
766. PoGii fiorentini oratoris clarissimi face-
tiarum liber incipit feliciter [hi fine: Pogy fio-
rentini secretary apostolici facetiarum liber abso-
lutus feliciter fìnit per me magistrum Ioannem de
bophardia. Anno. M. ecce, vii (sic). In-4'',cart.51.*
767. Facetiarum liber. Impressus Antwerpie,
1487. In-4° picc. *
768. PoGii Fiorentini oratoris clarissimi in
facetiarum librum Prologns incipit feliciter...[J.
e. 57: Impssus Antwerpie p. me Mathiam goes
die tertia mesis Augusti. Anno dni. M.cccc.
Lxxxvn. In-4'', car. 58. *
Champbell, Annales de la typogr. néerlanàaise;
ap. Deschamps et Brunet, HuppL, t. 11, e. 263.
769. Facecie poggii. S. a. In-4'' gol., car. 83. *
770. Facetiarum liber. Venetiis, 10 Apr. 1487.
In-4°, car. 52. *
771. PoGiJ fiorentini oratoris clarissimi face-
tiarum. [S. a. ma Venetiis], 15 Oct. 1488. ^1-4",
car. 66. *
772. Lo stesso. Bàie '^[icolaus] K[esler], quar-
ta decima mensis Martii M. ecce Ixxxviij. /w-4*
got., car. 68. *
Brunet, IV, 764-768.
773. Frangi Poggii fiorentini historiae con-
vivales disceptativae, orationes, invectivae, epi-
stolae, descriptiones quaedam et facetiarum li-
ber. Argentinae, Joan. Knoblouchus, 1510. *
Una seconda edizione fu puljblicata
774. — Ivi, presso il medesimo, 1511. In-fol.
picc. *
Ed una terza più completa
775. — Ivi, ecc. 1513. In-fol. *
Brunet, IV, 764, dice che Maittaire ne cita una di
776. — Lyon, 1497. In-fol. *
Ed un'altra ne cita Freytag, di
777. — Paris, 1511. In-4\ *
nS. — Bàie, 1538. In-fol. *
Sotto il titolo di Opera.
779. PoGii fiorentini oratoris clarissimi face-
tiarum. Cracovie, 1592. In-S". *
780. Poggii fiorentini facetiarum libellus uni-
cus, notulis imitatores indicantibus et nonnullis
sive latinis sive gallicis imitatiqnibus illustra-
tus. Trajecti-ad-Rhenum, B. Wild et J. Altheer,
1797. Voli, due in 24".*
A molti di questi volumi fu mutato il frontespizio
e postovi 3Iileti, Lomlini, 1798. Nel lì voi. sono per-
ciò facezie latine o italiane o francesi di vari autori
ad imitazione di quelle del Poggio.
La raccolta intera di queste facezie fu anche put>
blicata in
781. Poggii Fiorentini oratoris et pbilosophi
Opera. Basileae 1800.
Citato con evidente errore di grammatica [ora-
torì=oratori.'i) dal traduttore delle Facezie ediz. Som-
maruga, n. 795.
Ecco ora le edizioni delle versioni italiane di que-
ste facezie:
782. Facetie de Poggio fiorentino traducte
de latino in vulgare onatissimo (sic). [In fine:
Finis: qui finisse le facetie di Poggio fiorentino
traducte de latino in vulgare ornatissimo]. S. a.
In-4''. car. 34 n. n. *
Edizione dello scorcio del sec. XV.
783. Facetie traducte de latino in vulgare.
S. a. In-4'', car. 48 n. n. *
56
t»AIlTÈ 1.
784. Facetie de Poggio fiorentino traducte
de latino l iiulgare ornatissimo. [Alla fine :
Impesse i uenetia per Bernardio de celeri da-
louere] 1483. In-é". *
785. Facecie de pogio fiorentino traducte de
latino in vulgare ornatissimo. S. a. In-4", car. 4S
n. n. *
Edizione degli ultimi del sec. XV.
786. Facetie de Pogio fiorentino. Venetiis,
per Ottinmn de Papia, 1500, die xiii Novemb.
In-é", car. 42. *
787. Facetie. Venetia , Cesare Arrivabene,
1519. In-8°, car. 48. *
Sono numerate con numeri romani.
788. Facetie nuovamente stampa,te e con som-
ma diligentia corrette et historiate. Stampata
in Vinegia, per Melchiore Sessa, 1527. In-8°,
car. 44. *
Brunet, IV, 769.
789. Le stesse. In Vinegia a S. Moysè nelle
case nove Giustiniane all' insegna dell' Angelo
Raphael per Francesco Sindoni & Mapheo Pa-
sini, nell'anno mdxxx. In-S' fig., car. 48. *
Passano, I, 507.
790. Facetie di Poggio Fiorentino. In Vine-
gia per Melchior Sessa, 1531. In-S'. *
791. Le stesse. Venetia, Francesco Bindoni et
Maph. Pasini, 1531. In-8" fig., car. 48. *
792. Le stesse. Venetia, 1531. S. a. In -8° fig.
793. Le stesse. Vinegia, Fr. Bindoni et Maph.
Pasini, 1547. 171-8° fig. *
La vers. è mutilata e mancano varie Facezie.
794. Le stesse. Venetia, per Francesco Bin-
dcjni, 1553. I?i-8° fig., car. 48. *
Passano, I, 506 e seg.
795. Facezie di Poggio Fiorentino. Roma,
Casa editrice A. Sommaruga e C. {Nel verso:
Tip. dei Fratelli Centenari] 1884. In-16",pp. 280.
L. 4. *
796. Seconda edizione. Roma. Ivi, 1885. In-W,
pp. IV-23L L. 4.
Elefante edizione in carta rosella. Frontespizio in
caratteri rossi e neri , con ornati dei medesimi colori
sopra e sotto.
Le prime IV pp. sono per l'antiporto ed il fron-
tespizio.
Precede una « Nota del traduttore » (1-4), il quale
dice essersi servito dell'edizione latina di Basilea del
1800. Segue la « Prefazione » (5-7) , e poi le Facezie,
le quali sommano a CCLXXII olire la Conclusione.
797. Natalitia. xix Agosto mdccclxxxii.
Livorno Vigo. In-8". *
Edizione di 100 esemplari.
Contiene, oltre un sonetto inedito di Lazzaro Mi-
gliorucci e una novella inedita di Giov. Forteguerri,
alcune facezie di Poggio trad. da Antonio Fiorini.
Seguono le edizioni delle versioni francesi:
798. Les faceties de Pogge fiorentin (trad.
en franjois). 111-4" got., car. 46. *
È probabile, secondo il Brunkt, che questa ver-
sione sia quella che La Croix du Maine attribuisce a
Julien (Macho), e che era stata stampata a Lione, nel
1484, in seguito aW'Esope.
799. SEnsuyeuent les facecies de Pogge:
translatees de latin en franyois qui traictet de
plusieurs nouuelles choses morales. Paris, pour
Jehan Trepperel. S. a. In-8" pfcc. got., car. 58. *
800. Sen suyuent les faceties de Poge trans-
latees de latin en frangoys qui traiate de plu-
sieurs nouuelles choses moralles. Nouuellement
imprimees a Paris par la veufne Jehan Trep-
perel... a lenseigne de lescu de France. In-4°
picc. got., car. 58. *
801. Les Faceties de Pogge translatees en
frangois. Paris, 153-^. In-8" got. *
802. Les Facecies de Poge, translatees de
latin en frangoys. Paris, Jean Bonfons, 1549.
7^-4°. *
803. Lyon, 1558. In-16\
804. Les comptes facetieux et joyeuses re-
creations du Poge Fiorentin , augmentez de
plusieurs choses. [Parise par Nicolas Bonfons.
In-16", car. 108-4. *
Stampata verso il 1575 , e contiene, come le due
precedenti edizioni, 80 racconti.
805. — Lyon, Pellet, 1600. In-IG". *
806. — Rouen, J. du Gor, 1602. In-ld". *
807. — Paris, Cousturier, 1605. *
808. — Les contes de Pogge fiorentin, avec
des réflexions. Amsterdam, J.-Fréd. Bernard,
1712. In-12" picc. *
809. Foggiana , ou la vie , le caractère , les
sentences et les bons mots de Pogge, fiorentin;
avec son histoire de la république de Florence
^t un supplément de diverses pièces importan-
tes. Amsterdam, 1720. In-12°, voli. due. *
Papanti, G. B. Passano, p. 48. Vi sono tradotte
in francese le facezie sopra indicate.
810. Les Contes de Pogge fiorentin. Avec une
introduction et des notes par P. Ristelhuber.
Paris, Lemerre, 1867. In-12'', pp. XXXIl-160.
Edizione di soli 10-1 esemplari.
811. Quelques Contes de Pogge, traduits
pour la première fois en franjais par Philomne-
STE Junior. Genève, J. Gay et fils, 1868. In-lf»".*
Edizione di soli 104 esemplari. 11 pseudonimo è
Gustave Brunet.
IfOVEtttNÈ, RACCONtì, LÈGGEìfDÉ, tACEZTÈ.
st
812. Les Facéties de Pogge florentin , tra-
duites en franyais, avec le texte latin en regard,
édition complète. Paris, Librairie Liseux [Imp.
Motterez] 1878. Voli, due m-18" , pp. LI-152.
Fr. 15. *
« Tire à 750 exemplaires tous numérotós. »
Di queste facezie di Francesco Poegio (1380-1459),
e del posto che ad esse compete nel folk-lore sarebbe
superfluo il dire qui , essendo a tutti nota la impor-
tanza dell'opera per gli studi di racconti tradizionali.
POLLACI-NUCCIO (Fedele).
Vedi Grane: Italian e Sicilian, nn. 279 e 281.
PONCINO DALLA TORRE.
813. Le piacevoli , e ridicolose Facetie di
M. PoNCiNO DALLA ToRRE, Cremonese. Nelle
qvali si leggono diuerse burle da lui astuta-
mente fatte, di non poca dilettatione e trastullo
a' lettori. Datte (sic) in Ivce ad instanza di
M. Thomaso Vachello, librare in Cremona. In
Cremona. [Al verso dell' tilt, pag.: In Cremona
Appresso Christoforo Draconi ecc.']. Con licenza
de' Superiori. 1581. In-S", car. 6 [n. n.y64. *
11 Passano, I, 514, nota : « Prima e molto rara
edizione in cui sono 40 Facezie , non sapremmo dire
da chi raccolte, scrivendosi nella dedicatoria:
« Le piacevoli e modeste facetie del nostro M. Pon-
cino dalla Torre, molto Mag. Sig. mio] le quali, puoco
ha, in sembianza di furberie, così rozzamente, e senza
ordine ueruno zoppicauano per la bocca del uolgo,
eh' egli era una grandissima compassione il uederle
uestite di cosi poueri , e si uili habiti , ignude fra le
^ più popularesche e niecaniche genti , hora , inercè
d'un nobile, e letterato giouine di questa Città, il cui
nome per se stesso famoso, egli uuole, che si taccia,
come quegli, che punto non ambisce simili fregi di
gloria, con bellissimo ordine , adornate del loro pro-
prio riguardevole splendore, degno per mio auiso d es-
sere con buon occhio rimirate da chi chi sia, quan-
tunque egli a mie preghiere, per la fretta, che havevo
d' arricchirne le stampe , le nabbia quasi si può dire
all'improuiso, reformate in quella guisa, che le uedrete
nell'ampio teatro del mondo se ne compariscono. »
814. Le piacevoli e ridicolose facetie di M.
PoNCiNO DALLA ToRRE, Cremonese, nelle qvali
si leggono diuerse burle da lui astutamente fatte,
di non poca dilettatione e trastullo a' lettori.
Di novo ristampate, con l'aggiunta d'alcun'altre,
che nella prima impressione mancauano. In Cre-
mona, appresso Christoforo Draconi, ad instan-
tia di M. Tomaso Vachelli, 1585. Iii-8°, car. 71. *
Le carte sono parte numerate, parte no, parte a
caso. Le facezie sono XXXXVII.
815. Le piacevoli, e ridicolose facetie di M.
PONCINO DALLA ToRRE, Cremonese. Di novo
ristampate. Con l'aggiunta d'alcun'altre, che
nella prima impressione mancauano. In Vene-
tia M. DCVU. Appresso Vincentio, & Alessandro
Vincenti Fratelli. In-S", car. 71. *
Le prime 2 e le ultime 12 senza numerazione. Le
. numerate hanno errori frequenti. Passano, I, 515.
816. Le piacevoli e ridicolose facetie di M.
Prrs& — Bibliografia,
Poxcixo DALLA ToRRE , Cremonese. Di novo
ristampate , con V aggionta d' alcun' altre , che
nella prima impressione mancauano. In Vine-
gia , presso Gio. Battista Bonfadino, M DC rx.
/w-S°, car. 71. *
Col ritratto in legno dell'Autore. Papanti, Cata-
logo, li, 56.
817. — Venetia, SaHcato, 1609. In-8". *
818. — Brescia , per Palicreto Turlini, 1610.
7w-S», car. 24. *
819. — Venetia, Bonfadino, 1611. In-S' *
820. — Ivi, 1618. In-8r. *
821. - Ivi, 1627. In-S'. *
822. — Ivi , Giov. e Domenico Imberti fra-
telli, 1636. /«-<§", car. 71. *
823. Il Scaccia sonno diletteuole, e cvrioso
Portato dalle Facetie Morali di Pokcino dalla
Torre, Cremonese; Ampliate in quest'vltima
impressione con i diporti del Gonella. In Cre-
mona, Per Paolo Puerone. Al Giesù, M. DC. LXV.
In-&', pp. 168. *
Le facezie sono, al solito, 47, l'ultima delle quali
segnata per errore LXVII; e vanno sino alla p. 152.
A p. 153 e seg. sono :
« IjC alegre, e morali ricreationi Del Faceto Gon-
nella. In Cremona, Per Paolo Puerone. Al Giesù
M. DC. LXV, » le quali sono 14, 11 del Gonnella, 3 non
si sa di chi. Passano, I, 516.
PORCACCHI (Thomaso).
Vedi DoMENiCHi, n. 377.
PRATO (Sta:sislao).
824. Il medico novellino. Nella Viola del pen-
siero, strenna livornese. Livorno, Meticci, 1874.
In-8°, pp. 118. *
Dà la traduzione italiana della XXXII delle No-
vellae, Fahidae et C'omediae del Merlino: De medico et
mediculo.
825. Quattro novelle Romane. N' Il Manzoni,
Rivista letteraria, an. I, nn. 1 e 2. Spoleto, 1" e
10 Febbraio 1880. Tipografia P. Bossi. Cent. 10.
Dopo un'avvertenza, seguono le novelline, piut-
tosto brevi, che sono:
Le tre streghe e la fanciulla rapita. ■ Il palazzo in-
cantato.—L'òcchiaro. — I tre fi^li di re.
La pubblicazione delle note fu interrotta; ma L'Oc-
chiavo con le note relative fu inserito in Kkistoffer
Nyrop, Sagnet om Odissens og Pohjphem (pp. 28-31),
Kobenhavn, I Kommission hos M. P. Madsen. Trikt
hos I. Jiirgansen & Co. 1881.
826. Quattro novelline popolari livornesi ac-
compagnate da varianti umbre raccolte , pub-
blicate ed illustrate con note comparative da
Stanislao Prato. Spoleto, premiata Tipogra-
fia Bassoni. 1880. In-é", pp. 168.
Alla p. 5 è una dedicatoria a R. Kiihler. Segue
la prefazione (7-9). Le novelle sono:
1. La bella dei sette cedri. — 2. Le tre ragazze. —
3. Il Re e' su' tre figliuoli.— 4. Il re serpente (pp. 11-24).
La 1> fu tradotta in ispagnuolo nel Boletin deli-
8
l>AllTÈ t.
hra ensenanza di Madrid; la III^ da M. Monnikr nella
Bibliothèque Universelle et Rexsue suisne di Losanna,
Gennaio 1881.
Le varianti umbre (25 45. sono 5 per la 1^; 6 per
la 2''; 1 per la 3"; 4 per la 4^: in tutto 16.
Da p. 46 a 168 son le note comparative.
Malgrado non risulti da nessuna indicazione bi-
bliografica , pure va notato che questa raccoltina fu
tirata a parte a soli 100 esemplari dalla « Cronaca del
R. Liceo Fontano di Spoleto per l'anno scolastico
1878-79. »
827. Il povero caprone, novellina popolare li-
vornese con note comparative. Nel Preludio,
an. V, n. 7,p. 80 e seg. Ancona, 16 Aprile 1881.*
828. Caino e le spine secondo Dante e la tra-
dizione popolare per Stanislao Prato. An-
cona, Stab. tipografico dell'Ordine, di E. Sar-
zani e Comp. 1881. In-8°, pp. 14.
A p. 15 n. n. si legge: « (Estratto dal Preludio,
numero 2). Tiratura di soli 50 esemplari. »
Vi sono versioni su Caino, di Livorno, Fassa, Pre-
dazzo, Arca (Tirolo).
829. La Leggenda indiana di Naia in una
novellina popolare pitiglianese. [Estr. dai Nuovi
Goliardi, periodico mensile di storia, letteratura,
arte, voi. I, fase. lY,pp. 153-160]. Como, 1881.
In-8", pp. 8.
Tiratura di soli 50 esemplari.
I^a novellina è seguita dal riepilogo della leggenda
indiana ricavata dai Contes et Ugendes de Vlnde an-
cienne par M. Summer; e fu anche inserita nel Flo-
rilegio del De Gubernatis, pp. 165-166. Vedi n. 338.
830. L'uomo nella luna. Supplemento al Sag-
gio Critico: Caino e le spine ece. In-é", pp. 4.
Fu pubblicato in appendice 'aW Araldo, giornale
moderato indipendente, nn. 168 e 169. Como 26-27 e
27-28 Marzo 1882.
831. La Leggenda del Tesoro di Eampsinite
nelle varie redazioni italiane e straniere. Sag-
gio critico di Stanislao Prato. Como coi tipi
di Carlo Franchi, 1882. In-8" gr., pp. XII-52.
« Edizione di soli 100 esemplari numerati. »
Precede: / tre ladri, novellina pop. livornese (1-3)
inedita, (ripubblicata dal De Gubernatis nel Florile-
gio, p. 167;. Seguono versioni tratte dal Dolopalhoa
(4-9), dalle storie d'Erodoto (9-11), dalla Descrizione
della Grecia di Pausania (12-13); e una novellina si-
beriana (14-20). Le note comparative vanno da p. 21
a bl.
Fu estratta dalla « Cronaca del R. Liceo Volta di
Como per l'anno scolastico 1881-82. »
832. Stanislao Prato. Una novellina popo-
lare monferrina raccolta e illustrata con note
comparative e preceduta da una prefazione sul-
l'importanza della novellistica popolare compa-
rata. Como Tipografia provinciale F. Ostinelli
di C. A. 1882. 171-8", pp. IV-67.
Edizione di soli 80 esemplari, tirati dai Nuovi Go-
liardi, V. I, fase. V e VL pp- 185-252.
Cinquanta esemplari servirono a celebrare le nozze
Mantellini-Manera. Spoleto, 1881.
833. L' Onna del leone , Eacconto orientale
considerato nella tradizione popolare. Saggio
critico. Paris, F. Vieweg, libraire-éditeur.
Tiratura di 50 esemplari numerati dalla Romania,
t. XII, n. -18, pp. 535-565, Octobre 1883.
Vi sono tre versioni inedite d'una stessa novella:
una di Viterbo, una di Livorno, una di Gessopalena
negli Abruzzi.
L'A. tornò sull'argomento nella stessa Romania,
t. XIV, pp. 132-135. Janvier 1885.
834. L'Apologo di Menenio Agrippa: Le mem-
bra ribellate allo stomaco nelle varie redazioni
straniere. iVeWArchivio, v. IV, pp. 25-40. Pa-
lermo, 1885.
L'apologo secondo Livio (deca I. 1 2). — Parafrasi
di S. Paolo (epist. 1 a* Corinzi, e. XII, 11-27).- Apologo
pauranico (De Gcbernatis, Pier. Kncielop. pp. 123 . -
Apologo egiziano (Arc/in*io. Ili, 134). — Apologo chinese
(St. .JuLiEN, Les Avadanas, li, 1(K3, n. CV). - Apologo
indiano [Pantschatanlra, trad. Benley, t. 11, p. 360). —
Note comparative.
835. Una novellina popolare italiana nello
Straparola e nel Des Periers. Ivi, v. VI, pp. 43-
68. Palermo, 1887.
La novella è quella di Papiro schizza-pedante in
Straparola.
Varianti inedite di Spoleto, Nocera, Livorno, Trino
(Monferrato), I^anciano, Albenga (Liguria); varianti
edite di Bonaventura Des Periers, Nouvellen récréa-
tions, n. XXI e di Straparola, Le tredici piac. notti,
li, IX. Varianti straniere: inedita di Fregenal in Ispa-
gna; edita di Andalusia; portoghesi di L. de Vasconcel-
los e di F. A. Coelho. Seguono le note comparative.
836. Un conte populaire de Come (Cavalla-
sca) et un conte ture. Nella Eevue des Tradi-
tions populaires, 2' année, n. 11, pp. 503-505.
Paris , 25 Novembre 1887. Montévrain. Imp.
typographique de l' Ecole D'Alembert.
11 racconto popolare comasco occupa le pp. 503-
505, ed è seguito dal Cadeau de Paysan caute cher,
preso da Les Plaisanteries de JSasr-Eddin Hodja trad.
da Decourdemanche.
P. S|ébillot| vi aggiunge un riscontro (pp 505-506)
francese.
837. Le mythe solaire du Cheval dans une
formulette enfantine de Livourne. Ivi , n. 12,
pp. 541-548. Paris, 25 Décembre 1887.
838. Quelques Contes littéraires dans la tra-
dition populaire. Ivi, t. IV, 4" année, n. 3, pp.
167-178. Paris, Mars 1889. Lavai. Imp. et stér.
E. Jamin.
I. Un conte ture: C'est aux (Spaulettes qu'on pré-
sente les armes.— II. Un cont* de Beroalde de Ver-
ville et d' Aloyse Ciutio de' Fabritii : 1 Conte de la
soupe de S^ Glougourde; 2 Chacun fait venir l'eau à
s(m moulin; 3 La soupe au caillou; 4 La recette du
soldat. — IH. Un conte de Hans Sachs: Le diable qui
t^MUsa une velile fenmie.— IV. I.a mòre dépravée, conte
ombrien (de Spolete), traduit de l'italien.
Ciascuno di questi quattro racconti è accompagnato
da note comparative.
839. Il Mare. A^eZr Archivio, voi. \lll,pp. 25 7-
69; Palermo, 1889; v. IX, 57-73, 1890.
Se ne tirarono 25 esemplari col nome dell'A. nella
testata: « Stanislao Prato. 11 Mare. » -S'. a. In-S".
Contemporaneamente uscì la sola prima parte in
francese, con questo cognome e con questo titolo :
840. Stanislao Pinto. La mer dans la My-
thologie. Nella Eevue internationale, année, VI,
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
59
t. 24", 11" Uvraison , pp. 229-40. Florence, 25
Octobre 1889. In-8'.
841. Formules initiales et finales des contes
populaires grecs avec les référeiices des contes
néo-latins. Xe La Tradition, 4.'"" année, n.°' IX-X,
2yp. 257-267. Paris, Sept.-Oct. 1890. Lavai. Im-
priraerie et Stéréotypie E. Jamin.
Vi è largamente rappresentata la parte italiana
con forniole iniziali e finali di fiabe edite ed inedite
d'Italia tutta.
Questo ed i nn. seguenti sono firmati: Dr. Stani-
SLAS Prato.
842. Un conte d'Andrée de Nerciat dans une
nouvelle populaire livoiirnaise inèdite. Ivi, 5' an-
née, n. V, pp. 133-134. Paris , Mai 1891. Ab-
beville, Imprimerie Fourdrinier et C*.
La novella è : Le Psatime de Melchiséderh.
843. L"n conte de Grécourt dans une nouvelle
populaire comasque de Cavallasca. lei, 5* an-
née, n. VI, pp. 106-168. Paris Juin 1891.
I. La Linotte de Jean XXII, conte de Grécourt. —
II. Le roi et les deux Mécontents. conte populaire co-
masque (de Cavallasca).
844. Le langage des aniniaux. Conte de Je-
rome Morlini. Ivi, 5" année, n. VII, pp. 217-220.
Paris Juillet 1891.
È il LXXI dei Contesi et Nonvelles tradotti per
la prima volta in Irancese da W. pp 128-130, e se-
guito da note comparative (pp. 219-220j del Prato.
Vedi pure il n. 870.
PUCCI (Antonio).
Vedi Wesselofsky.
PUCCIANTI (Giuseppe).
84.5. G. PucciANTi. Novellette toscane in
vei-si ed epigrammi. Verona, Donato Tedeschi e
Figlio Editori. [Nel verso: Stab. G. Civelli] 1890.
In-16°, pp, 75 oltre il frontespizio. Cent. 75.
Nov. I. Un uomo che aveva sempre ragione. —
li. Bobi e il suo ciuco. — 111. 11 vinattiere e la scim-
mia.—IV. Pasqualino il 'ornaio. — V. Il barbiere filan-
tropo. — VI. La lingua batte dove il dente duole. —
VII. Cosa c'è? — VIJI. 11 sor Adolfo e la Vecchina. —
IX. Un bambino prodigio.— X. 11 fagottino.
Tutte queste novelle (pp. 1-63) sono tradizionali,
e verseggiate senza artificio. Gli epigrammi son 27
(65-75).
PURASANTA (A.).
846. A. PuRASANTA. Due fiabe in friulano:
La fiabe das tre montagnis e la fiabe di fasuli.
Udine 1882, Tipografìa M. Baidusco.In-4'',pp.l6.*
Indicazione del prof. V. Ostermann.
QUESNEL (Leo).
847. Littérature populaire. Les contes de fées
siciliens. In Kevue politique et littéraire. Revue
des Cours littéraires (2' sèrie), 6" année, n. 41,
pp. 966-968. Paris, 7 Avril 1877.
L'A. si soscrjve con le iniziali I^. Q.
Questo articolo fu riprodotto col medesimo titolo:
848. — Ne Le Courrier d'Italie, a. Ili, n. 6.
Dimanche, 9 Février 1879 , pp. 64-65. Rome.
Imprimerle C. Voghera.
Si occupa della Raccolta del Pitrè, e ne traduce
i racconti CX, CXIX e LXI.
849. Légendes siciliennes. In Nouvelle Revue.
Paris, 15 Octobre 1886. *
Contiene varie fiabe e leggende, che il sig. Q. dice
di aver raccolte in Palermo e Siracusa, ma che infatti
ha tradotte dalle Fiabe, Nov. e Race. pop. del Pitrè,
V. II, p. 13; HI, pp. 43 e 65 ecc. Vedi R. Barbiera,
n. 97.
850. Raccolta di vari Conti e Storiette da ri-
dere. Nuova edizione. In Lipsia , presso Gio-
vanni Sonimer, 1818. Li-16" , pp. 144, oltre il
frontespizio.
Questo frontespizio è impresso su carta volante di
qualità differente da quella dell'intero volume, ond'è
molto probabile che queste 138 novellette originalmente
vedessero la luce sotto altro titolo. Pai^anti, Catalogo,
II, 133.
EAJNA (Pio).
851. Le fonti dell'Orlando Furioso. Ricerche
e studii di Pio Rajna, Professore straordina-
rio di Letterature neo-latine all'Accademia scien-
tifico-letteraria di Milano. In Firenze G. C. San-
soni, Editore [Nel verso: Tip. e Lit. Carnesecchi]
1876. Li-^, pp. XIII-534.
È diviso in XX capitoli, e riesce molto malage-
vole il rilevarne la parte che più davvicino interessa
alla novellistica popolare medievale e moderna.
852. La Novella Boccaccesca del Saladino e
di messer Torello. In Romania, 6* année, pp.
359-368. Paris ecc. 1877.
Ricerca le fonti di questa novella.
853. Di una novella ariostea e del suo riscon-
tro orientale attravei-so ad un nuovo spiraglio.
Nota del socio Pio Rajna. Roma, Tipografia
della R. Accademia dei Lincei, 1889. ^-4", pp.
da 268 a 277.
« Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, Classe
di scienze morali, storiche e filologiche. Estratto dal
voi. V, l-* semestre, fase. 4— Seduta del 17 febbraio
1889. »
RALSTON (William R. Shedden).
854. Sicilian Fairy Tales. Nel Fraser's Maga-
zine. New Series, Aprii 1876, pp. 423-433, voi.
XIII, n. LXXVI. Londra : Longraans, Green,
and Co. 1876. Spottiswoode & Co., Printers.
L'A. si firma, come sempre, W. R. S. Ralston.
855. Sicilian Fairy Tales. By W. R. S. Ral-
ston. [Reprinted from « Fraser's Magazine » for
Aprii 1876]. In-Sr, pp. 12.
Studio sulla Raccolta, n. 722 del Pitrè, con la ver-
sione di alcune di esse. Leggesi tradotto in francese
col titolo:
60
PARTE I.
856. Littérature légendaire du Midi. Les Con-
tes de fées de la Sicile. Nella Kevue Britanni-
que. Nouvelle sèrie, n. 6, Juin 1876, ^p. 319-337.
Paris aii bureau de la Kevue , 50 Boulevard
Hausmann, 1876. In-S'.
RANCATI (Edoardo).
857. Monte Cipresso. Leggenda abruzzese. Nel
Rugantino in Dialetto Romanesco , diretto da
Giggi Zanazzo, an. Ili, n. 123. Roma, 17 Mar-
zo 1889. Stab. Tip. Edoardo Ferino. In-fol.
Cent. 5.
EAO DI CAMEMI (CESARE).
858. Gli ozii poetici di Cesare Rao di Ca-
MEMi. Palermo, Tipografia via Alloro 135. 1875.
In-16% pp. 135.
Sono 8 novelle tradizionali messe dallA. in 8^ rima;
delle quali ecco i titoli :
I. 11 Sartor Sonato. — II. 11 paragone. — III. Il ba-
cio.— IV. Il ritratto.— V. 11 locandiere deluso. — VI. Don
Matteo. — VII. Martino. Vili. L'etichetta spagnuola.
Seguono altri quattro componimenti : incluso uno
su Im Jetlatura.
Il genere è quello del Mamo, del Puccianti ecc.,
nn. 583 e 815.
REINSBEEG-DÙRINGSFELD (Otto VON).
859. Das Schicksal. Von O. Frhr, v. Reins-
BERG-DiiRiNGSFELD. 7w Sonntags-Beilage, n. 1.
Zur Vossischen Zeitung, pp. 3-4. Berlin, 1° Ja-
nuar 1879. In-é".
La Sorte è studiata in quasi tutto 1' articolo con
tradizioni novellistiche siciliane.
RENIER (Rodolfo).
860. Contributo alla Storia dell' Ebreo Er-
rante in Italia. Nel Giornale Storico della Let-
teratura italiana, voi. Ili, an. II, fase. 8,pp.331-
240. Torino, Ermanno Loescher editore, 1884.
In-8°.
Torna sull'argomento degli articoli di D'Ancona,
Paris, Pinoli, ed inserisce una narrazione del sec. pas-
sato sul medesimo argomento. Vedi 314 e 713.
Vedi anche il n. 547: Kohler, Ulti strazioni.
Reppone (MasiLLO).
Aiiagramma di Sarnelli (Pompeo) di Bisceglie.
RICCI (G.).
861. Il passo della Badessa e la sua leggenda.
Ne L' Illustrazione italiana , voi. XVI , n. 42.
Milano, 20 Ottobre 1889.
Questa leggenda fu raccolta nel Bolognese.
RISTELHUBER (Paul).
Vedi Arlotto e Poggio, nn. 91 e 814.
ROCCA (Pietro Maria).
862. Tre leggende siciliane intorno a Gesù
Cristo. iVe«' Archivio, v. VII, pp. 249-251. Pa-
lermo, 1888.
Si riferiscono al ciclo dei viaggi di G. Cristo con
gli .\postoli, ed escono senza titolo.
863. Leggende e Racconti siciliani, v. VII,
pp. 382-386. Palermo, 1888.
Son IV, e furono anche tirati a parte, con nume-
razione deli' Archivio portata a destra per le pp. pari,
ed a sinistra per le dispari. L'ultima pagina è bianca.
RONDONI (Giuseppe).
804. Alcune fiabe dei contadini di S. Miniato
al Tedesco in Toscana. Neil' Archivio , v. IV,
PI). 367-372. Palermo, 1885.
Sono quattro, relative ai viaggi di G. Cristo con
gli Apostoli.
865. Siena e l'antico contado senese. Tradi-
zioni popolari e Leggende di xm Comune me-
dievale e del suo contado. Nella Rassegna Na-
zionale, anni 1885-86. Firenze, Uffìzio della Ras-
segna Nazionale, via Faenza 72 bis. Coi tipi di
M. Cellini e C.
Se ne fece una tiratura a parte col seguente ti-
tolo :
866. Giuseppe Rondoni. Tradizioni popolari
e Leggende di un Comune medioevale e del suo
contado ( Siena e l' antico contado senese). Fi-
renze , Uffizio della « Rassegna Nazionale » via
Faenza 72 bis, 1886. Coi tipi di M. Cellini e C.
In-S", pp. 204, oltre una di Errata.
Tra il titolo e la città Firenze è la seguente epi-
grafe: « Può credersi che col procedere degli studi sto-
rici fra noi, concepiti in quella più larga maniera ch'ò
loro propria oggidì , molte di quelle leggende finora
dispregiate, saranno messe a luce, e accresciuta così
la conoscenza, troppo insufficiente, che oggi abbiamo
di tal motivo. Comparetti , Virgilio nel medio evo,
p. II, pag. 17. »
Avvertenza (3). — Cap. I. Leggende civili (5-75). —
IL e III. Leggende religiose (76-183). — Appendice
(185-202). b y j fi-
867. Appunti sopra alcune leggende medio-
evali di Pisa, della Lunigiana e di S. Miniato
al Tedesco. iNW/'Archivio, v. VI, pp. 297-309.
Palermo, 1887.
ROSSI (E.).
Vedi "Wesselofsky.
ROTJX Onorato).
868. La penna del pavone. (Fiaba). Ne La
Letteratura, an. I, n. 21. Torino 31 Ottobre 1886.
In-fol. Cent. 10.
È una raffazzonatura dell'A., che forse raccolse
la novella in Italia.
Fa parte delle Fiabe dei migliori autori italiani e
stranieri.
Vedi anche II Libro delle Fate, n. 514.
RITA (Giuseppe'.
869. Una novellina torinese. Neil' Archivio,
V. VI, pp. 401-408. Palermo, 1887.
Porta per titolo: 'L Canarin, ed è preceduta dal-
l'Argomento e seguita da note comparative.
870. Novelle del « Mambriano » del Cieco da
Ferrara esposte ed illustrate da Giuseppe Rua.
Torino Ermanno Loescher. Firenze, via Torna-
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
61
buoni, 20 Eoma, via del Corso, 307 \Nel verso:
Torino Vincenzo Bona, Tip. di S. M. e de' RR.
Principi] 1888. In-8^ gr., pp. VII-146. L. 3, 50.
In capo alla copertina si legge in caratteri rossi-
« Pubblicazioni della Scuola di Magistero della R. Uni-
versità di Torino (Facoltà di fettere e filosofia). »
Ecco il contenuto del libro :
Prefazione (pp. V-YI'. — Indice lYII). — Introduzio-
ne (1-26). Novella. T. Perchè si dice: È fatto il becco
all'oca (27-42).— II. I qui prò quo (43-55)— III. L'a-
more alla prova (56-64). — IV. Ia pietra della verità
(65-83). -V. La sposa dimenticata (84-101).— VI. La
gara delle mogli (102-119 . — VII. La storia di Orio e
Pulicastra (120-146).
Le novelle sono riassunte in caratteri piccoli dai
canti del Mamhriano, ed occupano in media due pa-
gine ciascuna, seguite da illustrazioni in larga copia.
Dopo la p. 146 è in Appendice un « Quadro sinot-
tico delle versioni della novella La gara delle tre mogli
e delle burle in essa contenute. » Segue una p. di Er-
rata-corrige.
Un lungo articolo espositivo di questo volume scris-
se G. PiTRÈ nel Giornale storico della Letteratura
italiana, v. X, pp. 247-253.
Col titolo: L''aveugle de Ferrare St. Prato rilevò,
ne Lai Tmdition di Parigi, an. IV, n. VII, pp. 202-
206, l'importanza delle novelle poetizzate dal Cieco di
Ferrara; delle quali pure scrisse nella Zeitscrìiift f.
Volhskvnde, I, 3, 106-116.
Una breve appendice al suo libro pubblicò il Rua,
ne] medesimo Giorn. Storico, v. XI, donde lo estrasse,
col titolo : Postille su tre poeti ciechi : Francesco da
Ferrara, Giovanni e Francesco da Firenze.
871. Giuseppe Rua. Di alcune Novelle in-
serite neir « Esopo » di Francesco Del Tuppo.
Torino, Vincenzo Bona, Tipografo della Real
Casa 1889. In-8°, pp. 16.
Nella copertina, contornata in rosso, e nell'anti-
porto: « Nozze Merkel-Francia. In Torino il 20 Luglio
1889. » Dietro il frontespizio: « Edizione di soli 60 esem-
plari. »
L'A. riferisce (pp. 7-15) gli argomenti di 24 no-
velle del napoletano Del Tuppo vissuto circa gli ultimi
65 anni del sec. XV, e li ta seguire da confronti let-
terari e popolari.
872. A proposito del « Peregrinaggio di tre
giovani figliuoli del re di Serendippo. » Nella
Rassegna di Letteratura popolare e dialettale,
an. I, n. 2-3. Roma, Febbraio-Marzo 1890. Tip.
Forzani e C.
873. Einige Erzàhlungen des Giovanni Ser-
cambi. Von Giuseppe Rua — Turin. (tjbersetzt
vou D.Bbauns — Halle). I« Zeitschrift fiirVolks-
kunde in Sage und Mar, Schwank und Streich,
Lied, Ratsel und Sprichwort, Sitte und Brauch.
IL Band; 7 Heft, pp. 249-259. Leipzig 1890.
Alfred Dorffel.
(Riporto tutto il titolo della Zeitschrift perchè esso,
dal V. II in poi subì un notabile allungamento dopo
quello del v. I. Vedi n. 747).
11 Rua illustra con note comparative 33 delle Vo-
velle del Sercambi. Vedi 517.
874. Intorno alle «Piacevoli Notti» dello Stra-
parola. Studio di Giuseppe Rua. Torino, Er-
manno Loescher; Firenze, via Tornabuoni, 20;
Roma, via del Corso, 307. 1891. [Nel verso:
Estratto dal Giornale storico della Letteratura
italiana, 1890, voli. XV e XVI. Torino, Vin-
cenzo Bona Tip. di S. M. e de' RR. Principi].
In-S", pp. IV-108. '■
Le IV pp. contengono il frontespizio e la dedica:
« A mio padre. » 11 nome dell' A. ricorre pure a pie
dell'ultima pagina.
Sul Giorn. .storico il lavoro uscì nell'an. VIII,
fase. 43-44. voi. XV, (fase. 1-2), pp. 111-151; v. XVI,
pp. 218-283. 1890.
L'A. studia: I. La vita dello Straparola.— IL Le
edizioni e le sorti delle varie novelle (li lui. — III. La
popolarità e le fonti di esse.- IV. I,a supponibile sto-
ricità del tempo e del luogo del ritrovo nel quale sa-
rebbero state narrate le novelle.— V Gli enigmi delle
Piacevoli Notti.— \ì. I riassunti e le illustrazioni di
ciascuna novella, con richiami di paralleli nelle lette-
rature erudite e popolari d'Italia e di fuori.
[RUPIL (Giuseppe)].
875. Lu fough volàdi (Racconto fatto da un
vecchio di Pieria, frazione del Comune di Prato
Carnico, valle di S. Canciano, nel dialetto del
suo paesello^. Nelle Pagine Friulane, an. II, n. 3,
pp. 47-48. Udine, 21 Aprile 1889.
Devola indicazione dell'Autore di questa leggenda
popolare anonima al sig. Domenico Del Bianco, Diret-
tore delle Pagine Friulane.
SABALICH (G.).
876. La caverna dei fidanzati (Leggenda dal-
mata). Nella Firenze letteraria , an. II , n. 2,
pp. 2-3. Firenze, 1° Febbraio 1888.
sabatini (Francesco).
877. La Lanterna, novella popolare siciliana
pubblicata ed illustrata a cura di Francesco
Sabatini. Imola": Tip. di Ignazio Calcati e fi-
glio 1878. 7w-S" pice., pp. VI-19.
Edizione di soli 180 esemplari , per nozze Salo-
mone Marino-Abate.
La novella, inedita, fu raccolta da G. Pitrè a Pa-
lermo e riassunta, prima che pubblicata dal Sabatini,
in nota alla LXXXI delle sue Fiabe (vedi n. 722). A
pp. 15-19 sono note comparative.
878. La Lanterna magica. Novella popolare
bergamasca. Nella Rivista di Letteratura popo-
lare. Voi. I, fase. IV, pp. 288-290. Roma, 1879.
879. El fio del re de la Danimarca, fiaba po-
polare veneziana pubblicata ed illustrata a cura
di Francesco Sabatini. (Estratto dal Perio-
dico « Gli studi in Italia. » Anno III, voi. II,
fase. II). Roma, Tipografia di Roma, 1880. (Pro-
prietà letteraria;. 111-8°, pp. 15.
La novella fu raccolta da C. Pasqualigo. Le note
comparative sono a pie di pagina.
Vedi Maspons y Labròs, n. 602.
880. Abelardo ed Eloisa secondo la tradizione
popolare. Ricerche di Francesco Sabatini.
Roma , Libreria Centrale Ed. Mueller , Corso,
146, 1879. [Nel verso: Roma, Tip. Alberto Ghie-
ra]. In-8°, pp. 126, oltre /'Errata.
Oltre a' vari documenti popolari c'è il Pietro Bail-
liardo, leggenda romana raccolta e pubblicata dalla
Busk nelle tre versioni che ne dà nel suo Folh-Lore
of Rome, n. 199.
62
PARTE I.
Sul personaggio preso ad argomento di questo la-
voro vedi quel che scrisse A. D'Ancona, n. 315, e G.
P|aris| nella Romania di Parigi, an. IX, pp. 617-618.
SACCHI (Defendente .
881. Eacconto di Defendente Sacchi. Nella
Gazzetta privilegiata, n. 29. Milano, 1838 *
Leggenda tradizionale, la quale venne riprodotta
da Giov. Agnelli ne I tre dì della merla, pp. 31-35.
Vedi in Usi.
SAGALA (Gregorio).
882. La leggenda di Teodorico di Verona.
Nella Cronaca Eossa, n. 27. Verona, 1890.
L'A, si firma: Prof. Gregorio Sagala.
SAGREDO (Giovanni).
883. L'Arcadia in Brenta, ovvero la melan-
conia sbandita di Ginnesio Gavardo Vaca-
LERio. Colonia, presso Francesco Kinchio, 1667.
In-12' *
Questo nome è anagrammatico del Cavaliere Gio-
vanni Sagredo, veneto (1616-1682).
884. L'Arcadia in Brenta, overo la melanco-
nia sbandita di Ginesio Gavardo Vacai.e-
Rio ecc. In Bologna, per Giovanni Eecaldini
M.DC.LXXIII. In-12°, pp. Vili [n. n.]-376. *
Papanti, G. B. Pascano, p. 84.
885. L' Arcadia in Brenta ecc. Ampliata , &
arichitta (sic) con sopra quaranta racconti. In
Colonia, M.DC.LXXiv. Presso Francesco Kinchio.
Con Licenza de' Superiori. In-12° , pp. Vili
[n. n.]-503. *
11 Passano, I, 588, osserva che nella numerazione
del libro , dopo il 336 fu posto 359 , e si seguitò sino
alla fine, che segna 525.
886. — In Bologna, per Gio. Eecaldini. M. DC.
Lxxiv. In-12°.*
887. L'Arcadia in Brenta overo La Melanco-
nia sbandita di Ginnesio Gauardo Vacale-
Rio. Dedicata All'Ili ustris. & Eccellentiss. Sig.
Il Signor, D. Amedeo dal Pozzo Marchese di
Voghera, &c. Primogenito di Sua Eccellenza il
Sg. PrencipeMella Cisterna. In Mondovì, m.dc.
Lxxx. Ad istanza del Fontana. Con lic. de Sup.
In-12°, pp. XII [n. n.]-480. *
Erroneamente questo n." è portato a 184.
888. — Bologna, 1680. In-12". *
889. L'Arcadia in Brenta, ovvero La Melan-
conia Sbandita. Di Ginnesio Gavardo Va-
CALERIo. Al Clariss. Sig. Sig. e Patron Col-
lendiss. Sig. Conte Cesare Bianchetti Gamba-
lunga. In Bologna , m.dc.xciii. Per Giovanni
Eecaldini. Con Licenza de' Superiori. In-12°,
pp. 408.
Tutte le edizioni fin qui notate non furono espur-
gate. Le seguenti lo furono :
890. - Lipsia, 1715. In-12^ *
891. L' Arcadia in Brenta ovvero la Melan-
conia sbandita di Ginnesio Gavardo Vaca-
LERio. In Venezia , presso Giammaria Bassa-
glia MDCCLXXXV. 'In-12°, pp. 394. *
892. L' Arcadia in Brenta ovvero la Melan-
conia sbandita di Ginnesio Gavardo Vaca-
LERio. Al Clariss. Sig. Sig. e Patron CoUendiss.
Sig. Conte Cesare Bianchetti Gambalunga. In
Venezia, mdccxciil Con licenza de' Superiori.
7w-Ì2", pp. 382. *
Di questa ristampa, secondo il Papanti, II, 101,
esiste un' altra edizione , in caratteri pifi minuti, con
le s alla moderna e con l'addiettivo del frontespizio
corretto in colendiss.
893. L' Arcadia in Brenta ovvero la melan-
conia sbandita di Ginnesio Gavardo Vaca-
LERio, edizione novissima. Venezia, per Andrea
Santini e figlio, 1816. In-12". *
894. — Milano, 1817. In-12\ *
895. L'Arcadia in Brenta, ovvero la melan-
conia sbandita di Ginnesio Gavardo Vaca-
LERio. Edizione novissima. Venezia , Andrea
Santini e figlio, 1823. In-12" *
Ristampa, come la precedente, del Santini.
Vedi Passano, T, 588-591.
Quent' Arcadia contiene facezie, aneddoti, novelle
cavate da libri d'ogni genere, e in buona parte tra-
dizionali.
SALOMONE-MARINO (SALVATORE).
896. Luoghi e nomi storici della provincia
di Palermo illustrati dalla tradizione popolare.
Lettera a Giuseppe I*ìtrh. Nelle Nuove Effeme-
ridi siciliane. Studi storici ecc. Serie terza, voi. I,
pp. 203-216. Palermo, L. Pedone Lauriel edit.,
1875. Tip. del Giornale di Sicilia.
Illustra con la leggenda popolare e la storia i luo-
ghi detti: La Rocca di Marabedda, Piatti, Re Cuc-
cù, ecc.
Se ne fece la ristampa seguente:
897. Luoghi ecc. Lettera di Salvatore Sa-
lomone-Marino. Seconda edizione. In Paler-
mo, coi tipi dei Fratelli Vena, 1891. In-8°,pp. 15.
Tiratura di soli cinquanta esemplari, dedicati « Al
Cavaliere Pietro Deodato » pel suo onomastico e per
le nozze della figliuola Giovannina, congiunta dell'Au-
tore. Il nome del Pitrè, a cui è indirizzata la lettera,
si legge alla p. 5.
898. Tradizione e Storia. Nelle Nuove Effe-
meridi siciliane, serie III, voi. IV, pp. 311-332.
Palermo, 1876.
Pubblica undici leggenduole siciliane inedite o va-
rianti di edite, relative a luoghi e persone dell'isola.
Eccone i titoli:
l. Palermu.— 11. Palmitu.— III. Lu Palazzu di la
Zisa. — IV. La Rocca di Marabetta. — V. Lu Vòspiru
sicilianu.— VI. Lu Voscu di Partinicu. - VII. Li "rur-
chi. Vili. Li Biati Pauli.— IX. Sauta-li-viti.— X. La
Grutta di Sauta-li-viti. —XI. La Sicilia.
Se ne tirarono pochi esemplari con questo titolo;
IfOVELLtNE, HACCOKTl, LÉGGElfDE, T'ACEZlE.
63
899. Tradizione e Storia per Salvatore Sa-
lomone-Marino, Socio della E. Commissione
pe' testi dì lingua. S. a. In-8°, pp. 24.
900. Garibaldi e le Tradizioni popolari. iVeW Ar-
chivio, V. I, pp. 459-461. Palermo, 1882.
Oltre la leggenda che s' è formata su Garibaldi,
vi sono riferiti 7 canti siculo-italiani editi ed inediti
sul famoso capitano.
901. Aneddoti, Proverbj e Motteggi illustrati
da Novellette popolari siciliane. A'eZ/' Archivio,
V. II, pp. 545-562; Palermo, 1883; v. Ili, pp. 89-
96; 255-272; 569-580. 1884.
Ne corrono 25 esemplari con frontespizio proprio,
che è questo:
902. Aneddoti, Proverbj ecc. per Salv. Sa-
lomone-Marino. (Dall' « Archivio per lo stu-
dio delle Tradizioni popolari »). In Palermo coi
tipi del Giornale di Sicilia. 1884. In-S'.
Contiene XXXVI racconti tradizionali in dialetto
siciliano, illustranti proverbi, e seguiti da note e ri-
scontri.
903. La tradizione degli Aleramici presso il
popolo di Sicilia. AWr Archivio, v. V, pp. S-16.
Palermo, 1886.
Ed a parte col titolo:
904. La tradizione degli Aleramici presso il
popolo di Sicilia per Salvatore Salomone-
Marino. Tiratura di 25 esemplari. In Palermo,
Luigi Pedone Lauriel, Editore. 1886. In-S",
pp. 16.
Dietro il frontespizio: « [Estratto Aà.\\' Archivio per
lo studio delle Tradizioni popolari, voi. V, fase, l-.j»
lieggenda popolare siciliana in due versioni, l'una
di Partinico , 1' altra di Palermo. Seguono dei fram-
menti, egualmente siciliani, della «Bellissima Storia
di AUigramu e Alligranza, v in poesia.
905. Carlo Quinto Imperatore nella Leggenda
siciliana. NeW Archivio , v. VII , pp. 355-365.
Palermo, 1888.
Sono le seguenti cinque leggende:
1. La casa di lu 'Mperaturi. )I. Lu Voscu di Par-
tinicu. — in. Lu 'Mperaturi e lu jardinaru murrialisi. —
IV. La calata di li judici — V. Palermu , un sacc\i
tantu !
La I" e la III" sono inedite; la II" riprodotta dalla
Tradizione e storia, (n. 898), pp. 12-15; la IV" e la V"
AaWa Fiabe, Nov. ecc. del Pitrì-:, v. IV, (n. 722).
906. Tesori incantati in Sicilia. Ivi, v. Vili,
pp. 417-424. Palenno, 1889.
Sono VI, testo siciliano e illustrazioni.
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari , col nome dell' A. nella testata e con numera-
zione a parte.
907. La onnipotenza dei proverbj dimostrata
da una novelletta popolare siciliana edita per
cura di Salvatore Salomone-Marino. In
Palermo, coi tipi del Giornale di Sicilia. 1891.
/«-8° gr., pp. 13.
Nella copertina, che fa anche da antiporto : « L Lu-
glio MDCCCXCl. Nozze Trevisan-Federici. » Nella 4"
p. della copertina: « Tiratura di soli cinquanta esem-
plari fuori commercio »; in carta grande imperiale. A
p. 5 è una lettera dedicatoria alla sposa, F^mma Fe-
derici.
La novellina è compresa tra le pp. 7-13 e fu rac-
colta in Borgetto (Palermo). Essa illustra 11 proverbi
siciliani.
Fu ripubblicata:
908. — A^e/rArchivio, v. X, pp. 228-233. Pa-
lermo, 1891.
SAMARELLI (P.).
Vedi II Libro delle Fate, n. 514.
SANESI (Ireneo).
909. Il Vespro siciliano secondo la storia e
la tradizione. Ae/Z'Archivìo, v. IX, pp. 562-566.
Palermo, 1890.
Conclusione d'uno studio su Giovanni da Pt acida
e il Vespro siciliano , inserito nella Rivista storica
italiana, an. VII, fase. 3-, p. 4S9 e seg. Turino, Lu-
glio-Settembre 1890.
SANSOVINO (Francesco).
Vedi STBArAROLA.
S[APPENHOFEK] (C[arlo]).
910. Il Parsutt del Signor. (Leggenda in dia-
letto Goriziano). Nelle Pagine Friulane, an. Ili,
n. 2, pp. 30 Udine, 11 Maggio 1890.
L'A. si firma con le sole iniziali.
SAENELLI (Pompeo).
911. Posilecheata de Masillo Keppone de
Gnanopoli. Al Virtuosiss. Signore II Signor
Ignazio De Vives. In Napoli presso Giuseppe
Roselli 1684. A spese di Antonio Bulifon, Li-
brare di S. E. Con licenza de' Superiori. I?i-12°,
pp. XXIV [n. n.]-228. *
Le ultime 2 pp., n. n., contengono la Tavola Non
da ,/agnare, ma de li Cvnte. Che se fanno dopo ma-
gnare; e Vlnnece de le ccose notabele.
Vedi Reppone.
912. — In Napoli, presso Giuseppe Roselli
1684. A spese di Antonio Bulifon , Libraro.
Con lecinza [sic] de' Superiori. 1/1-12", pp. XXII
[n.n.]-172. *
Questa edizione è contraffazione della prima.
913. Posilecheata de Masillo Reppone de
Gnanopoli. In Napoli mdccli. Si vendono nella
Libreria di Cristofaro Migliaccio dirimpetto la
Chiesa di S. Liguoro. Con Licenza de' Supe-
riori. In-12°, pp. XII [n. n.]-228. *
914. Posilecheata de Masillo Reppone de
Gnanopoli Addedecata da Chiachieppo Boezio
A Sua Autezza Lo Geante de Palazzo a Nna-
pole Co llecenzia dde li Suppriure. In 12" ,
pp. 238. *
Ij'Imbrianila crede della metà circa del sec. XVIII.
915. — Napoli, 1783. Itt-12". *
Dubito della esistenza di questa edizione, la quale
trovo citata nel Catalogo 71 della Libreria Antiquaria
di U. Hoepli, n. 770. Milano, 1891.
64
I^ÀRfE 1.
916. Posillechejata de Masillo Reppone de
Gnauopoli. A pp. 135-322 della Collezione di
tutti i poemi in lingua napoletana, tomo vige-
simosecondo. Napoli, mdcclxxxviii. Presso
Giuseppe Maria Porcelli. Con Licenza de' Su-
periori. *
L' Imbriani , dalla cui ristampa qui sotto notata
traggo queste indicazioni bibliografiche, la crede ese-
guita sulla stampa del M.DCC.LI.
917. Posilecheata di Pompeo Sarnelli. m.dc.
LXXXiv. Ristampa di CCL esemplari curata
da Vittorio Imbriani. Napoli Domenico Mo-
rano Librajo-editore strada Quercia 14, Cisterna
dell'Olio 36 e 37. M. DCCC. Lxxxv. In-8° , pp.
LII-251 oltre una con un sonetto. [A pp. 1 e 4
della copertina : Ghiottornia Letteraria. Posile-
cheata di [segue un ritratto] Pompeo Sarnelli,
poi Vescovo di Bisceglie. Illustrata da Vitto-
rio Imbriani con riscontri, squarci, estratti di
libri rari latini, italiani, napolitani , siculi, te-
deschi ecc. ecc. Sesta edizione di soli 250 esem-
plari. Prezzo del Volume: Lire 12. Si vende con
la copertina incollata. Napoli ecc.'].
Nell'antiporto: « Ghiottornia letteraria. La Posile-
cheata illustrata. » A p. 4: « Tiratura di dugenventi-
cinque esemplari di pagine LII-252 in-ottavo. Oltre a
venticinque m carta distinta fuori commercio che han
quattro facciate bianche innumerate di più in fine ed
un'appendice di otto iLlII-LX) intitolata Don Vitulos.»
Eccone il sommario :
A' Leggitori di questa sesta impressione della Po-
silecheata "Vittorio Imbriani (pp. "V-XII . — A V. Ln-
briani prossimo a morte che attende a ristampar la
Posilecheata (XlIi-XIV).— Ammennicoli della edizione
originale M.DC. LXXXIV (XV-XX-VIII). - Dilucida-
zioni (XXIX-XLIX). -Indice (Ll-Lll). — Posilecheata
(1-103).— Illustrazioni \de.lV Imbriani\ (105-233j.— Giun-
te alle Illustrazioni (234-240).— Tavola generale delle
illustrazioni e giunte (217-249;.— Correzioni principali
(250-251).— Sonetto (252).
Le fiabe del Sarnelli sono:
I. La Piata remmonerata. — II. l^a Vajasse fedele. —
III. La 'Ngannatrice 'ngannata.— IV. La Gallenella.—
V. La Capo e la Coda.
SAVI LOPEZ (Maria).
918. Le Valli di Lanzo. Bozzetti e Leggende
di Maria Savi Lopez. Torino Libreria Edi-
trice Brera, via Po, 11. 1886. In-8°,pp. 489. L. 7.
La edizione di lusso è L. 20.
Ecco le cose più rilevanti:
Pag. 169; La leggenda di Matolda.— 187. Fanta-
smi.—199. La leggenda di Rocciamelone. — 259. Il lume
vagante. — 291. La leggenda d'Ippolito Berta. — 307.
Vonzo e la sua leggenda. — 325. Leggenda della Pietra
Cagna. — 337. Il Pian dei morti. — 341. Legg. del Ciamp
d'ia Pera.— 371. La Guida dei morti. — 443. Il ponte
del Diavolo.
919. Le Leggende delle Alpi. (Estratto dal
Bollettino del Club Alpino italiano, voi. XX,
n. 53, 1887. In-8°, pp. 59.
Lettura fatta nel Club Alpino di Torino e nel Cir-
colo Filologico di Napoli. Questa lettura riassume il
contenuto della pubblicazione n. 923.
Jl nome dell'Autrice è alla fine.
920. La leggenda della neve. Nella Cordelia,
Giornale per le giovinette ecc., an. VI, n. 50,
pp. 398-399. Firenze, 9 Ottobre 1887. In-à".
Brevis.simi appunti prelevati dal volume allora
di prossima pubblicazione sulle Leggende delle Alpi.
(Vedi n. 923).
921. Tra la neve ed i fiori. Passeggiate sulle
Alpi. Edizione riccamente illustrata da 25 inci-
sioni. Ditta G. B. Paravia e Comp. di I. Vigliar-
di. Roma, Torino, Milano, Firenze 1888. In-8^. *
922. — Seconda edizione riveduta e riccamente
illustrata. Torino, Stamperia reale della Ditta
G. B. Paravia e C. edit. 1891. In-»' fig.,pp. 258.
Con 8 tavole. L. 4. *
A p. 52: La vecchia e l'orso. — P. 129: Il lago del
Mucrone.
Nel cap. La sagra di S. Michele, pai-lasi (p. 158)
degli Arsai della Dora , del Sasso di Orlando in Val
di Susa.
Di altre leggende e tradizioni parlano altri ca-
pitoli.
923. Maria Savi-Lopez. Leggende delle
Alpi con 60 illustrazioni di Carlo Chessa. To-
rino Ermanno Loescher. Firenze via Tornabuo-
ni, 20. Roma via del Corso, 307 [Nel verso: To-
rino, Tip. Vincenzo Bona] 1889. In-16%pp. VIII-
358. L. 5.
Frontespizio in caratteri rossi e neri. Copertina
disegnata dal Chessa e stampata a vari colori.
indice: Fate alpine.— La caccia selvaggia. — De-
moni alpini. — Draghi e serpenti. — Fantasmi. — Fiori
alpini. -Leggende sulle campane.- Montanari e Let-
terati.—Folletti. — Dannati. — Fuochi fatui.— Alberi e
spiriti dei boschi.— La regina delle nevi e gli spiriti
dell'acqua. — Le Streghe delle Alpi. — Leggende sul pa-
radiso terrestre. — Leggende di origine storica. - Leg-
gende sui castelli. — Laghi alpini.
924. Racconti per le giovinette. Firenze, Suc-
cessori Le Mounier 1891. In-W fig., pp. 259. *
Silvia, Fratelli nel dolore. — Nella, Guglielmo Rit-
ter ecc. - Sul ghiaccio. — In Val d'Andorno ecc. 11 Fol-
letto di Natale.
A pp. 182-183 si parla delle leggende di Andorno.
SCHERILLO (Michele).
925. Storia di Cambriano contadino Nel G. B.
Basile, an. II, n. 11, pp. 83-85. Napoli, 15 No-
vembre 1884.
Fatta una recensione del libro del Zenatti, col me-
desimo titolo , riproduce una versione napolitanesca:
« I.-a piacevole historia di Cvccagna Posta in luce per
Giovannino detto il Tranese. Novamente ricorretta da
Giuseppe la Barbera. In Napoli, Per Nicolò Monaco,
1715. Con licenza de' Superiori. »
SCHILLER.
Vedi Gozzi, n. 467.
SCHIRÒ (Giuseppe).
926. Archivio albanese, voi. III. Giuseppe
ScHiRÒ. Fiabe, Leggende, Novelle del popolo
albanese. Palermo, Tipografia G. Spinnato, piaz-
za S. Onofrio 1890. In-4'', pp. 8.
Dietro il frontespizio : Alfabeto albanese. Segue
la I novella: E buhura me dhembin e rgjendè'^La,
bella dal dente d'argento: testo e versione italiana.
ItOVÈttlNÈ, èACCOMt, tfiGGÈltDÉ, fACÉZtÉ.
65
SCHMID! (F. W. V.).
Vedi Straparola, n. 994.
SCHNEEGANS (Heinrich).
Vedi in '"ariti.
SCHNELLER (Christian).
927. Màrchen und Sagen aus Wàlschtirol. Ein
Beitrag zur deutschen Sagenkunde gesammelt
von Christian Schneli.er, K. K. Gymnasial-
Professor. Innsbruck Verlag der Wagner-schen
Universitats-Buchhandlung. 1867. In-8° , pp.
VII-258.
Contiene: I. 59 Màrchen (pp. 1-171); 10 Storielle
da rider (-180) , alle quali seguono note comparative
(181-196).- II. Una quarantina di Sagen (199-227).—
III. Sitten, Gebrdnche und Glauben , Reimspriiclie ,
Ràthsel (231-256).
Le novelline escono col titolo tedesco e col tiro-
lese, dal quale quello è tradotto. Nelle note sono ri-
scontri di varianti ed il testo tirolese dei versi inter-
calati nelle novelle.
Negli usi, credenze ecc. (parte III) vi è una spe-
cie di calendario , nel quale si illustrano le feste di
Capodanno, Marzo, Ognissanti, S. Nicolò e S. Lucia,
Natale, e poi le nozze ecc. Nel genere poetico vi sono
orazioni, scongiuri, formole, canti infantili e fanciul-
leschi; e 30 indovinelli: testo e versione tedesca.
Note parallele a questa raccolta pubblicò R. Kòhler
nei GOttingischegelehrte Anzeigen, Stiick dò, pp. 1378-
1785. 1868.
928. Herbstausfliige in dem veroneser Gebir-
ge. In Beilage zur AUgemeinen Zeitung. Nr. 286,
287. Munchen. 13, 14 Oktober 1875. In-é' gr.,
pp. 8. *
Vi sono alcune brevi leggende di Revolto e della
Giazza sull'Orco.
Archivio glottologico ital., v. Vili, p. 168.
SERAO (Matilde).
929. Matilde Serao. Leggende napoletane.
Modena, E. Sarasino, editore \tiel verso: Bolo-
gna 1891, Tip. Legale] 1891. In-W picc. , pp.
XVI-272.
Oltre 6 di antiporto, frontespizio e avvertenza Al
lettore.
Le leggende sono parte tradizionali, parte fanta-
stiche dell'Autrice. Sono tradizionali, benché abbellite
dall'Autrice, quelle che portano i titoli; Virgilio mogo,
Lu munaciello, che l'Autrice chiama « leggenda bor-
ghese. »
Queste leggende furono scritte e pubblicate prima
nei giornali.
Vedi pure in 27 Maggio 1860, n. 1021.
SERCAMBI (Giovanni).
Vedi D'Ancona, nn. 310, 317; Kohler, n 5l7.
SERRAO (F.).
930. Novellina Popolare di Filadelfia. Ne La
Calabria, an. II, n. 5, pp. 39. Monteleone, 15
Aprile 1890.
Si tratta di Filadelfia di Calabria.
SETTEMBRINI (LuiGH.
Vedi Parisi (Raffaele), n. 698.
SEVES (FlLIPPOl
931. I Soursies (Leggenda delle Alpi Cozie).
Ne Le Cento Città d'Italia. Supplemento men-
PiTRÈ — Bibliografia,
sile illustrato del Secolo. An. XXVI, Suppl. al
n. 8970 ; p. 23. Milano , 15 Marzo 1891. Tip.
dello Stabilimento di E. Sonzogno.
Più che leggenda, è credenza sopra questi esseri
soprannaturalmente malefici, che ritraggono dai jetta-
tori , ma che pure sono eccessivamente nocivi anche
a loro stessi.
I-a credenza nei soursies o flamasson è radicata
fra gli abitanti della Valle di Fenestrelle e in quel di
Prorostino.
SICILIANI (Pietro).
932. La Psicologia dell'infanzia e le fiabe nel-
l'educazione. Nella Eivista di Filosofia scienti-
fica, an. Ili, n. 5, pp. 518-528. Torino, Marzo-
Aprile 1884. *
SICILIANO (Giovanni).
933. La bella de' capelli d'oro, novellina po-
polare di Lugo nel Bolognese (compendiata).
A"e/r Archivio, v. VI, pp. 196-197. Palermo, 1887.
SIMIANI (Carlo).
934. I Fatuzzi nella credenza popolare tra-
panese. A"e//' Archivio, v. Vili, jjp. 337-344. Pa-
lermo, 1889.
Sono Vili leggende in dialetto siciliano. Se ne fece
una tiratura a parte di soli 25 esemplari , col nome
dell' A. in capo al titolo e con numerazione speciale
pp. 8.
935. Usi, Leggende e Pregiudizi popolari tra-
panesi. Ivi, voi. Vili, pp. 481-488. Palermo,
1889; voi. IX,29J9. 17-25; 240-246. 1890.
Allogo in questa I^ parte di Bibliografìa la pre-
sente raccoltina perchè più che di L'si essa si com-
pone di racconti tradizionali, i quali vanno sotto i se-
guenti capitoli:
l. La Leggenda del Bue Marino. — II. La sirena
del mare. -III. Gli annegati.— IV. I vascelli-fantasma.
— V. I fuochi di Sant'Elmo.— VI. Contro la bonaccia. —
VII. Il Dragone.— Vili. Le Animulari.— IX. Virtù di
alcuni scogli.
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esemplari
col nome dell' A. in capo al titolo ecc. In-8' , pp. 23.
936. La figghia di lu re di lu mari. Novel-
lina popolare siciliana raccolta in Trapani. Ivi,
V. X, pp. 343-346. Palermo, 1891.
È una fiaba solo per certi motivi inedita in Sicilia.
Se ne tirarono 25 esemplari col nome del racco-
glitore nella testata e con numerazione propria, pp. 4.
SIMONNEAU (A.).
937. Légendes de l'ile d'Elbe. Nella Eevue
Poitevine et Saintongeaise. Mars 1885. In-8^. *
SINISCALCHI (A.).
938. Petrosinella. A'eWOfanto Casamicciola,
[Ntimero unico] pp. 3-4. Cerignola, 26 Agosto
1883. Prezzo cent. 25. Stab. Tip. Brugnoli.
È una lunga novellina pugliese sul noto tipo, rac-
colta in Cerignola e tradotta in italiano.
Slovensk.
Pseudonimo di Blasuttig (Luigi), n. 152.
SOLIMENA (G.).
Vedi II libro delle fate, n. 514.
66
1»AB1* i.
SOMMA (Carlo).
Vedi LiNARES, n. 574.
SOMMA (Michele).
939. Cento racconti raccolti da Michele
Somma della città di Nola per divertire gli amici
nelle ore oziose. In questa terza edizione vi sono
aggiunti una quantità di Brindisi e Proverbj.
In Napoli, dalla Tipografia di Vincenzo Man-
fredi, 1845. In-12°, pp. 384, con ritr. *
« Sono 137 novellette, le quali, poche eccettuate,
hanno per argomenti altrettanti Proverbi o nwdi di
dire. Quella però che porta il n. 1£8 e il titolo: Del-
V Imperator siiperbo, è in versi. Seguono alcuni So-
netti, Indovinelli ecc., ed a questi, con speciale anti-
porta e una gofflssima incisione , tengon dietro varj
Brindisi, Proverbi ecc. Sul frontespizio reca impressa
la nota: Si vende nella Spezierìa Mannaie a Piazza
larga, n. 78. » Paranti, Catalogo, II, 135.
940. Cento racconti raccolti da Michele
Somma della città di Nola per divertire ecc.
Napoli, Stamperia e Libreria di Andrea Festa,
1857. In-W, pp. 264.
I racconti sono 124.
941. Cento Eacconti per divertire gli amici
nelle ore oziose e nuovi brindisi per spasso nelle
tavole e nelle conversazioni, raccolti da Michele
Somma della città di Nola. Prima edizione com-
pleta, corretta e riveduta. Napoli, Luigi Chiù-
razzi libraio-editore, strada Molo n. 20. In-W,
pp. 284.
I racconti sono CXXXVl , e ve ne sono pretta-
mente tradizionali. A pp. 230-31, 251 sono gl'indovi-
nelli citati. Da p. 250 a 269, Proverbj napoli taneschi
mal tradotti in italiano.
942. — Napoli, a spese di Luigi Eusso, 1865.
In-16\ *
943. — Napoli, Cimmaruta, 1870. In-12^. *
944. — Nuova edizione completa corretta e
riveduta. Napoli, presso Domenico De Feo edi-
tore, S. Biagio dei Librai, 76. 1882. InW,
pp. 192.
Nella copertina : « Michele Somma. Cento rac-
conti. » Segue una vignetta rappresentante un ballo
ecc. Sotto: « Napoli » ecc.
I racconti, incluso l' Imperator Superbo, non sono
più di 126, benché, per uno sbaglio di numerazione tra
il 75 e rSQj, compariscano 131.
945. — Messina, presso Spiridionc Davi e C.
Palermo, Giuseppe Piazza. Eeggio , Domenico
D'Angelo, 1883. In-lO", pp. 190. Lire 1, 50.
Nella copertina : « Michele Somma. Cento rac-
conti. » Segue una vignetta rappresentante tre soldati
che vanno a sparare contro uno che è dentro un vaso.
946. — Napoli , presso Gennaro Cimmaruta,
1884. In-KP, pp. 259. Cent. 75.
SORMANI (Alberto F.).
947. Folk-lore. Eacconti di argomento reli-
gioso. Ne La Letteratura, an. Ili, n. 14. To-
rino, 15 Luglio 1888.
Sono quattro leggenduole della Brianza in italiano.
SPINELLI (A. G.).
948. Pietra buja di Sesto Calende. Nel Gior-
nale degli eruditi e curiosi, ecc. An. I, voi. II,
n. 29, ce. 138-139. Padova , 26 Maggio 1883;
n. 30, 9 Giugno, ce. 249-250. In-S".
Si tratta d'una leggenda su d'un sasso detto Pila
d^oro, finora non raccolta dalla tradizione orale.
STECHEE (Joseph).
949. La Legende de Virgile en Belgique par
J. Stecher, membre de l'Académie royale de
Belgique. Discours prononcé dans la séance pu-
blique de la Classe des Lettres de l'Académie
royale de Belgique, le 7 mai 1890. Bruxelles,
F. Hayez, Imprimeur de l'Académie royale des
Sciences, des Lettres et des Beaux-Arts de Bel-
gique, rue de Louvain, 108. 1890. In-8°, pp. 50.
Nel verso : « E.xtrait des Bullelins de VAcodémie
royale de Belgique, 3™« sèrie, t. XIX, n. 5, 1890. »
In esso Bulletin occupa le pp. 585-632 , numeri che
pur sono nell'* estratto», e l'A si firma A. ,1. Stecheb.
Questo discorso va qui notato come complemento
dei lavori del Comparetti (n. 267j e del Tunison
(n. 1009.).
STRAPAROLA (GlOVAN FRANCESCO).
950. Le piaceuoli notti di M. Giovan Fran-
cesco Straparola da Carauaggio. Nelle quali
si contengono le fauole con i loro enimmi da
dieci donne, & duo giouani raccontate, cosa di-
letteuole , ne più data in luce. Con privilegio
[segue xilografia]. Appresso Orpheo Dalla carta
tien per insegna S. Alvise. M. D. L. In-8°, car. 186
{oltre 2 n. n.]. [Alla e. 188 n. n.: In Vinegia per
Comin da Trino di Monferrato, L'anno M. D. L.].
Alla carta 2: « Orpheo Dalla Carta alle Piacevoli,
et amorose donne s. »
Le notli sono cinque, cioè la I parte.
La xilografia rappresenta l'insegna dell'editore.
951. — Vinegia. Appresso Comin da Trino
ecc. MDLIII.
Parte II.
952. Le piacevoli notti ecc. In Vinegia, per
Comin da Trino di Monferrato. Voi. I {car. 186,
oltre 2 per la Tavola, dopo la gitale: In Vine-
gia, per Comin da Trino di Monferrato, L'anno
M.D.Li]. Voi. II, car. 56-4 {n. n.; e alla fine: In
Vinegia, per maestro Comi no da Trino ad in-
stanza dell'Autore mdliiii]. In- 8^ *
953. — Vinegia , Comin da Trino M. D. LV.
Voi. I. M.D.LViL Voi. II. In-Sr. *
Dalla seguente edizione in poi i due volumi o le
due parti sono riunite.
954. Le Piacevoli notti di M. Giovan Fran-
cesco Straparola da Carauaggio, nelle quali
NOVELLINE, HACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
67
SÌ contengono le favole con i loro enimmi da
dieci donne, e duo giouani raccontate, cosa di-
letteuole, ne più data in luce. Appresso Orfeo
dalla carta tien per insegna S. Alvise, m.d.lvi.
[Alla fine: In Vinegìa, per Comin da Trino, ad
ìnstanza dell'Autore]. 7w-S°. *
Voli. 2 in uno. Voi. I, ce. 186 e 2 di tavola; v. II,
ce. 156, oltre 3 di tav. e 1 pel eolofon e lo stampatore.
Deschamps e Brunet, Su-pplément, li, 698.
955. — Le stesse. Vinegia , Comin da Trino,
1557. *
956. _ Le stesse. Vinegia, Domenico Giglio,
1558. Jw-S". *
Volumi due in uno.
957. Le notti di M. Gio. Francesco Sta-
PAROLA {sic) da Carauaggio nelle qvali si con-
tengono le Fauole con i loro Enimmi, da dieci
donne & da duo giouani raccontate. In Vinegia,
appresso Francesco Lorenzini da Turino, mdlx.
Voi. I, car. 157-2 [n. n.]; v. II, Ul-3 [n. n.]. *
958. — Le stesse. Venetia, per Comin da Tri-
no, 1562. In-8". *
Volumi due in uno.
959. Le piacevoli notti di messer Giovan'
Francesco Strapaeola da Carauaggio, nelle
qvali si contengono le Fauole con i loro Enim-
mi, da dieci donne et duo giouani raccontate.
Nuouamente ristampate, cfe con diligenza rauue-
dute. In Venetia, appresso Giouanni Bonadio,
MDLXHI. Voi. I, car. 164-2 [n. «.]; v. II, 154-5
[n. n.]. In-8". *
960. — Le stesse. In Venetia , appresso An-
drea Ravenoldo et Giorgio de Zilij, 1565. J«-S°. *
961. — Le stesse. Venetia, Joseppe di Man-
zelli, 1567. In-S'.
962. — Le stesse. Senz'altro. 1569. *
963. Le tredeci piacevoli notti del S. Gio.
Francesco Straparola da Caravaggio. In
Vinegia, appresso Domenico Farri. 1569. Voi. I,
car. 174-2 [n. ri]; v. II, 157-3 [n. «.]. In-8r.*
964. — Vinegia, Altobello Salicato, MDLXXin.
In-S'. *
Due volumi.
965. — Venetia, Gio. de Picchi, e fratelli, 1578.
In-8°. *
966. — Venetia, 1580. In-8". *
967. Le XIII piacevoli notti del S. Gio. Fran-
cesco Straparola da Caravaggio. Divise in
dve libri. Nouamente ristampate, & con somma
diligenza reuiste, & corrette. In Venetia , Ap-
presso Domenico Farri. 1584. Iti-8", car. 322-
6 [n. n.]. *
In un esemplare della Biblioteca Comunale di Pa-
lermo manca il frontespizio; ma tutte le indicazioni
corrispondono a questa edizione, nella quale la notte
VUI^ contiene 6 favole, e la XIII^, 13; le altre, cinque
per una. Le carte per la tavola ed il registro son 5
e non 6.
968. — Venetia, appresso Domenico Cavalca-
lupo, 1586. In-S'. *■
969. — In Venetia , Presso Daniel Zanetti,
M.D.xc. In-8°. *
970. Le tredici et piacevoli notte (sic) del
S. GiovAN Francesco Straparola, da Ca-
rauaggio, divise in dve libri. Nouamente ristam-
pate, & con somma diligenza reuiste, & espur-
gate da tutti quelli errori che in esse si conte-
neuano. Con liceutia de' Svperiori. In Venetia,
Presso Daniel Zanetti. M.D.xcvn. In-8" , car.
303-5 [n. w.]. *
Ij'ultima p. per errore porta il numero 295 invece
di 303.
971. — In Venetia, Presso Daniel Zanetti,
M.D.xcvm. In-S'. *
972. Le tredici piacevolissime notti di M. Gio.
Francesco Straparola da Carauaggio; divise
in dve libri. Espurgate nuouamente da molti
errori , & di bellissime Figure adornate. Con
l'Aggionta di Cento Enigmi da indovinare. In
Venetia, Presso Alessandro de' Vecchi. MDXCIX.
Con licenza de' Superiori. In-4'' fig., pp. 348-4
[n. n.~\. *
AU'ult. pagina: « Stampato alla Stampa di Marco
Claseri, A Istanza di Alessandro de i Vecchi. »
Le novelle sono 69.
973.— Venetia, Daniel Zanetti M. oc. L /«-§".*
974. Le tredici piacevolissime notte {sic) di
M. Gio. Francesco Straparola da Carauag-
gio. Divise in dve libri. Nuouamente dì bellis-
sime Figure adornate, & appropriate à ciasche-
duna Fauola. Con la Tavola di tutto quello che
in esso si contengono. Con licenza de' Supe-
riori. In Venetia , M. DC. iv. Appresso Zanetto
Zanetti. In-S" fig., pp. 518-5 [n. n.]. *
975. _ Venetia, Zannetti, 1604. /n-<S° fig. *
976. — Le tredici e piacevoli notti del S.GlOV.
Fr. Straparola. Venetia, Daniel Zanetti,
1607. 171-8°. *
Deschamps et Brunet, Stappi., II, 698.
977. Le tredici piacevolissime notte (sic) di
M. Gio. Francesco Straparola da Carauag-
gio : divise in dve libri : Nuouamente di bellis-
sime Figure adornate, & appropriate à ciasche-
68
PARTE I.
duna Fauola. Con la Tauola di tutto quello,
che in esse si contengono. Con licentia de' Sv-
periori. In Venetia , M. dc. vili. Appresso Za-
netto Zanetti. In-8^ fig., car. 309-7 [n. n.].
978. Le tredici piacevolissime notti di M. Gio.
Francesco Strapabola, da Caravaggio : di-
vise in due libri: nuovamente di bellissime fi-
gure adornate e appropriate a ciascheduna fa-
vola. Con la tavola di tutto quello, che in esse si
contengono. Con licentia de' superiori. In Vene-
tia M. DC. xiTi. Appresso Zanetto Zanetti. /w-S".
Relativamente a questo libro si deve avvertire
che 25 delle novelle dello Straparola vennero ripro-
dotte quando in una e quando in un'altra edizione delle
Cento Nowlle do'' più nobili scrittori della Lingua
volgare scelte da Francesco Sansovino, secondo che
piacque ai vari editori di esse; le quali da Cento che
erano nel 1561 giunsero a 165 nella edizione di Vene-
zia del 1619.
Quali siano queste 26 novelle dello Straparola
potrà vedersi nel Passano, I, 546-553: dove son pure
rilevate (pp. 587 e 615) altre riproduzioni parziali.
Altre 6 novelle inseri nei suoi Cento avvenimenti
ridicolosi (In Modona 1665, 1675 e In Modena, Et in
Bologna 1678) Dionigi Filadklfo, cioè Lodovico Ve-
driani, le quali, secondo il Rua qui sotto citato, sono:
XIII, 12: Vili, 6; IX, 4; Vili, 4 fediz. 1556); VI, 5,
che nel Vedriani sono le 11, 14, 15, 16, 17, 18.
Riportò novelle intere o in parte I'Imbriam, nella
NoveUaja fiorentina, 2» ediz., pp. 146, 194, 227, 605;
nei XII Canti pomìglianesi, p. 3.
Versioni ed edizioni straniere delle Tt edici notti:
979. Les facecieuses nuictz du seigneur Stra-
PABOLE (trad. de l'italien par J. IìOUVEAu).
Lyon, Guille Eouille, 1560. In-8° picc. *
È la sola prima parte. La seconda, trad. da P. de
Ijarivey, comparve, secondo il Brunet, V, 560, nel 1572.
Le due parti furono poi ristampate insieme nelle edi-
zioni seguenti, che portano il titolo del n. 989.
980. — Paris, Martin et Gaultier, 1573.*
981. — Rouen, 1573. *
982. — Paris, l'Angelier, 1576. In-1G\ *
983. — Lyon, B. Eigaud, 1577. In-IG". *
984. — Ivi, B. Eigaud, 1581-82. Tn-16°. *
985. — Paris, Abel l'Angelier, 1585. *
986. — Lyon, B. Eigaud, 1595. *
987. — M, B. Eigaud, 1596. In-lG". *
988. — Eouen, J. Osmant, 1601. *
989. Les Facecieuses Nuicts du seigneur J.
Fb. Straparola, trad. de l'italien par Jean
Louveau et Pierre Delarivey, Champenois.
Lyon, Pierre Eigaud, 1611. Voli. 2. In-12°. *
990. — Le stesse. Paris, 1615. 1^1-12". *
991. — Amsterdam, J. Fr. Bernard, 1725.
Voli. 3. In-12^. *
992. — (Avec une préface de La Monnoye et
dea notes par Lainez). S. l. 1726. Voli. 2. 1)1-12"
picc, *
Deschamps et Brunet, Suppl., II, 698.
993. Les Facetieuses nuits de Straparole.
Traduites par Jean Louveau et Pierre de
Larivey. Paris, P. Jannet 1857. Voli. 2 in-W.
Fr. 10.*
P. Jannet vi premise una introduzione , che oc-
cupa le prime LXXII pagine.
« In quasi tutte le traduzioni francesi, gran parte
degli Enimmi, e parecchie novelle sono allatto diffe-
renti dal testo italiano. I primi si reputano fattura de-
gli stessi traduttori : le seconde furono cavate quasi
esclusivamente dalle facezie latine del Bebrl (lib. li
e III). La novella poi dei Dt(e medici (VI della notte
Vili) non fu nò tradotta né rimpiazzata.» Papanti,
G. li. Passano, p. 61.
In tedesco si ha il seguente saggio di versione:
994. Die Marchen des Straparola. Aus
dem Italienischen, mit Anmerkungen von Dr.
F. W. V. SCHMIDT. Berlin, 1817. In-»". *
Forma il 1» voi. della collezione dello stesso Sch-
midt col titolo: « Miirchen-Saal. Sammlung alter Miir-
chen mit Anmerkungen. »
Le novelle tradotte in tedesco ed illustrate sono
le 18 seguenti: III, 2 e 3; IV, 3; I, 1; V, 1; I, 4 e 3;
III, 5 e 4; XI. 1; XII, 3; VIII. 6; IV, 1; X, 3; III, 1;
XIII, 6; lì, 1; VII, 5.
Saggio di alcune novelle tradotte in inglese:
995. Jacobs Joseph. The Palace of Pleasure:
Elizabethan versions of Italian and French no-
vels from Boccaccio, Bandello, Cinthio, Stra-
pabola, Queen Margaret of Navarra and others
done into English by William Painteb. Now
again edited for the fourth time. Voi. I. Lon-
don, Nutt [1891]. In-4%pp. 364. Voi. II, pp. 428.
Voi. Ili, pp. 432. L. 2, 2 sh. *
Della storia delle Piacevoli notti scrisse BBAKEt-
mann: Giovan Francesco Straparola da C ravaggio.
Jnaugural-Dissertation sur Erlangnng der philoso-
phtschen Doctorwiirde; Gottingen, 1867; e con larga
erudizione il Rua : Intorno alle «-Piacevoli notti» dello
Straparola. Torino, Loescher 1890 (cfr. n. 874), al
quale rimando il lettore che vorrà conoscere minuta-
mente il crescere, il modificarsi dell'opera, le sostitu-
zioni, le mutilazioni e la sorte subita dalle singole no-
velle nelle differenti edizioni.
STRECKFUS (Carl).
Vedi Gozzi, n. 469.
SUSANNA (Nicola).
996. Il Pozzo di S. Gennaro. Leggenda na-
poletana. Nel Giornale illustrato per i ragazzi,
an.*II, n. 30, pp. 234. Eoma, 4 Agosto 1887.
Un beccaio disperato per miseria si appoggia al
pozzo di S. Gennaro in Napoli; volendo bere, cala giù
la secchia e la tira piena , invece che di acqua, di
moneta d'oro. Si arrichì, e tu creduto ladro. 1 beccai
vollero accertarsene, e si sincerarono del vero. 11 bec-
caio si propose di edificare un ospizio pei poveri, dove
non sarebbero stati accolti beccai.
Vedi pure II Libro delle Fate, n. 514.
TACCONE (Vincenzo).
997. Leggende lonadesi. Ne La Calabria, an.
III, n. 8,pp. 62-63. Monteleone, 25 Aprile 1891;
n. 9, pp. 65-66; 15 Maggio.
lonadi è paesello di Calabria. Qui si riferiscono
sette leggenduole religiose. — Continua.
NOVELLINE, EACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
69
TAGLIALATELA (LuiGl).
998. 'U cunte r' 'e ggatte meccose. Nel G. B.
Basile, an. II, n. l,pp.54. Napoli, lo Luglio 1884.
Raccolto in Giugliano in Campania.
TARGIONI-TOZZETTI (GIOVANNI).
999. Folk-lore. La novella di Pòci i Pucietta.
Nella Cronaca Minima, an. I, n. 35, pp. 277-278.
Livorno, 4 Settembre 1887. Tipografia Raffaello
Giusti Libraio-Editore. 111-4". Cent. 30.
F'u raccolta in dialetto di Ceccano in Ciociaria, e
ripubblicata nella seguente operetta:
1000. Saggio di Novelline, Canti ed Usanze
popolari della Ciociaria per cura del Dott. Gio-
vanni Targioni-Tozzetti. Palermo, Libreria
Internazionale Carlo Clausen (già Luigi Pedone
Lauriel). [Nel verso: Tipografia del Giornale di
Sicilia] MDCCCXCi. In-W, pp. VIII-108. Prezzo
Lire 3.
Neil' antiporto : « Curiosità popolari tradizionali »
e nel verso, come nella copertina: «Curiosità pop. trad.
pubblicate per cura di G. Pitrè. Voi. X. Saggio di
Novelline , Canti ed Usanze pop. della Ciociaria. Pa-
lermo ecc. 1891. »
Dietro il frontespizio: « Edizione di soli 200 esem-
plari ordinatamente numerati. »
Dedica a G. Pitrè. — Avvertenza. — Novelline (1-69)
in numero di 29, le quali sono:
l. Gli Giagantu.— II. Gli figli du gli arre.— III. Gli
tre figli. — IV. Gli arre turcu. — V.L'ucciliinubel-verdu.
— VI. Gli tustamintu du 'na Fata. — VII. Gli arre dullu
Nulu. — Vili. Gli tre figli 'n senza padru. IX. Gli
'rangi. — X. Pòci i pucietta. — XI. Du n' arre i dugli
- angilu.— XII. Gli asunu e gli li(mu. — XIII. Gli asunu
e gli glupu. — XIV. 'Nu figli pazza. — XV. Glimattu. —
XVI. La caglinella. — XVII. Gli Cristu du nevu. —
XVIII. Pazzii Crastisi. — XIX. Gli tri cumparu. — XX.
Gli fratu e gli carzonu.— X.XI. Gli fratu. XXll. La
cummara dugli preitu. — XXIII. Gli Sant'Andoniu agli
cummentu. — XXIV. La pricissionu dulia sera dulia
Passionu. ~XXV. Gli vènti. — XXVI. Gli du' cumbaru.
—XXVII. Gli munacegli i 'Ntonii — XXVIII. Chiudi
■ gli òcchi ca tuttu chellu cu vidi è tuttu lu nostru. —
XXIX. Gli rugliquiarii.
I canti, inediti, (71-79) sono 19, cioè: 14 rispetti;
2 stornelli e 3 fanciulleschi. Le costumanze (81-105)
hanno questi titoli:
I. Le nozze. — li. I^ festa della « Radica ». — III.
Gli reconsulo. — IV. La giostra della bufala.
Esse sono una ristampa di quelle dello stesso au-
tore notate n^li Usi.
TARGIONI-TOZZETTI (OTTAVIANO).
1001. Antologia della prosa italiana compilata
e annotata da Ottaviano Targioni Tozzetti.
Quarta edizione notevolmente accresciuta. Li-
vorno , Tipografia di Raff. Giusti libraio-edi-
tore, 1889. In-lO" gr., pp. XXII-773. L. 4.
Nella rubrica: «Novelle, Allegorie e Favole» sono:
La Cenerentola, novella popolare fiorentina (della So-
vellaja dell'lMBKiANi) , pp. 28-1-290; Pipetta bugiardo
(delle Nov. pop. Montatesi del Nerucci), pp. 290-296;
Il padre, il figlio e l'asino (di T. Gradi), pp. 21,6-299;
La Volpe con la coda di paglia (del medesimo) , pp.
299-300.
La 2» edizione è di Livorno, Tip. Raff. Giusti, 1883.
ln-16', pp. XXIV-Ò24. L. 3, 59.
Non conosco le edizioni precedenti e la terza.
TEZA (Emilio).
1002. La Tradizione dei Sette Savi nelle no-
velline magiare. Lettera al prof. A. D'Ancona
di Emilio Teza. Bologna, Tipi Fava e Gara-
gnani al Progresso, 1804. In-16°, pp. 56.
È la seconda edizione d'una lettera al prof. D'An-
cona inserita ne La Gioventil, voi. V. Firenze 1864.
Questa edizione ha di più sulla 1": il « testo san-
scrito con traduzione e note di una novella della Cxka-
sajìtati corrispondente alla novella di Tofano e Monna
Ghita nel Decameron?; » Mela e Buccia, novellina ve-
neziana (p. 26); La novellina del Pappagallo , rac-
contata da una signora toscana (56) come illustrazione
della Ciikasaptali; e questa nell'Ap/i^'nd/cp, dove è pure
il testo indiano corrispondente alla nov. IV, giorn. VII
del Decamerone.
1003. Ancora dello Sciocco. Nella Civiltà Ita-
liana, an. I, n. 5, p. 79. Firenze, 29 Gennaio
1865.
Novellina deW Albero e dei ladri di Savignano in
Romagna.
Vedi Chieco e De Gubernatis, nn. 247 e 332.
Del Teza si ha pure una versione italiana di tre
novelline e favole de' Sicil. Mdrchen della Gonzen-
bach (cfr. n. 460), nn. 2, 56, 66 Questi racconti sono
inseriti in una recensione che il Teza pubblicò di
quella raccolta nella Rivista Bolognese, an. IV, fase.
II, e che estrasse in un opuscolo contenente anche II
Canto di Ivan Vasil'evic' , del giovan" scudiero, e del-
l'ardito mercante Kalas'nikov, di M Lermontov (ti-
tolo della prima pagina). [Nel verso dell'ultima pa-
gina: « Bologna, Tip. Fava e Garagnani »].
TINTI (Giovanni).
Vedi Arlotto, n. 60.
TIRABOSCHI (Antonio).
1004. La Lanterna magica: novella popolare
bergamasca. Nella Rivista di Letteratura popo-
lare, voi. I, pp. 288-290. Roma, Tipogr. tibe-
rina, 1878.
TORRACA (Francesco).
1005. La « storia dell'Imperator superbo». Ne
La Rassegna , Giornale quotidiano. Anno I,
n. 205. Roma 21 Agosto 1882. Tip. F.' Capac-
cini. In-fol. Cent. 5.
L'A. si firma Libero.
Riassume ed arricchisce con osservazioni proprie
il lavoro: Ein indisches Miirchen atifseiner Wande-
rting durch die asiatischen und europHischen Littera-
tttren von Hermann Varnhagen. Berlin , XVeidman-
sche Buchhandlung, 1882.
lOOG. A proposito di Pietro Barliario. Ne La
Rassegna settimanale, voi. 6, 2" semestre, n. 155,
pp. 397-398. Roma, 19 Dicembre 1880.
Aggiunta allo scritto del D'Ancona: Pietro Abe-
lar.lo ecc. , contenente la leggenda in prosa raccolta
nel Salernitano e un aneddoto meridionale relativo ai
famoso mago.
1007. Una Leggenda napoletana e l'Epopea
carolingia. Ivi, voi. 7°, 1° semestre, n. 159, pp.
41-44. Roma, Ifj Gennaio 1881.
A proposilo di Una Leggenda araldica del D'An-
cona e del Monaci, aggiunte importanti. Vedi n. 323.
Fu ripubblicata nel volume di Studi di Storia Let-
teraria napoletana. Vedi in Usi.
TRIFONE NUTRICATI-BRIGANTI (A.).
Vedi in Canti.
70
PARTE I.
TRINKO (GlOVAKNl).
1008. A proposito di storielle popolari. Nelle
Pagine Friulane, an. II, n. 6, p. 95 Udine, 28
Luglio 1889.
Appunti sulle leggende slave del Friuli.
i/a., prete, è prof, al Seminario di Udine, e si
firma Ivan.
TUNISON (J. S.).
1009. Master Virgil the Author of the .^neid
as he seemed in the Middle Age. A Series of
Studies by J. S. TUNISOK. Magicas invitam ac-
cingier artis. Cincinnati, Robert Clarke S; Co.
1888. In-8^, pp. V-[ti. n.] VII-230.
Precedono i due versi, pp. [IH]:
Tester, cara, deos et te, germana, taumque
Dulce caput, magicas invitam acciogier artis
Segue un'avvertenza [p. V] e un syllabns (I-YIi;,
nel quale è il sommario dell'opera, divisa in nove ca-
pitoli, che sono:
I. The Apology.-II. Virgil and the Devil.— III. V.
in Literary Tradition.— IV. Virgil's Book of Magic—
V. V. the man of Science. -- VI. V. the Saviour of
Rome.— VII. V. the Lover.-VlII. V. the Prophet.—
IX. V. in Later T.iterature.
A ciascun capitolo segue una serie di References,
dove sono raccolte le molte citazioni di quest'opera,
scritta con principi diversi a quelli del Comparetti.
Vedi n. 267.
TURRINI (IdA\
1010. L'Orlando furioso e la Regina delle fate.
Studio comparativo di Ida Turbini. Piacenza,
Tip. lit. fratelli Bertela, 1891. In-8° , pp. 58. *
Il seguente volumetto è di autore anonimo:
1011. Tuscan Fairy Tales, (Taken down from
the Mouths of the People). With sixteen illu-
strations by J. Stanley, engraved by Edmund
Evans. London: W. Satchell and Co. 12, Tavi-
stock Street, Covent Garden. In-8", pp. 112.
Contiene IO novelline toscane, raccolte: 3 in Colle
di Val d'Elsa; 5 in Barga nella Garfagnana, 1 in Ponte
a Decimo, in Val di Serchio, 1 in Pietrasanta, in quel
di Spezia: tutte e dieci tradotte in inglese. La ragione
della raccoltina è in quattro paginette di prefazione
(4-8) col titolo Tuscan Fairy Tales.
Le novelle sono :
I. The Little Convent of Cats. — 2. The Fairies'
Sieve. — 3. The Three Golden Apples.— 4. The Woman
of Paste. - 5. The Beautiful Glutton.— 6. The King of
Portugal's Cowherd. — 7. The Three Cauliflowers. —
8. The Siren.— 9. The Glass Cottin. — 10. Leonbruno.
TYLOR (John Edward).
Vedi Basile, n. 148.
TJLLRICH (Hermann).
1012. Beitrage zur Geschichte der Taucher-
sage , von Dr. H. Ullrich. Programm der
Lehr-und Erziehungs-Anstalt von Dr. E. Zeid-
ler. Dresden, 1884. 171-4". *
Una versione libera di questo scritto con soppres-
sioni ed aggiunte lisci col titolo;
1013. La Legende du plongeur, d'après M. H.
Ullrich. In Melusine. Recueil de Mythologie,
Littérature populaire, Traditions & Usages pu-
bhé par H. Gaidoz et E. Rolland. Tome II, n. 10,
ce. 223-230. Paris, aux Bureaux de la Revue,
6, rue des Fosses-Saint-Bernard en depòt chez
E. Chevalier , Libraire , 39 , quai des Grands-
Augustins [Nel verso dell' antipofto : Chartres.
Imprimerle Garnier] [5 Janvier] 1885. lìi-é".
Questo scritto fu notevolmente accresciuto ed ar-
ricchito di nuovi documenti; e quindi ripubblicato col
titolo :
1014. Die Tauchersage in ihrer Litterarischen
und Volksthiimlichen Entwickelung. Von Dr.
Hermann Ullrich. Separatabdruck aus dem
« Archiv fùr Litteratur-Geschichte » xiv. Band.
I. Heft. Druck von B. G. Teubner in Leipzig.
1885. 1)1-8?, pp. 36.
Studia la leggenda di Cola Pesce nella storia e
nella tradizione, riferendo passi di autori italiani e
canzoni popolari monferrine, veronesi, veneziane ecc.
L'A. riporta varie testimonianze in prosa ed in versi
sulla leggenda medesima.
Il seguente opuscolo ignoro di chi sia:
1015. Una scommessa. Novellina popolare. Li-
vorno, tip. Giusti 1885. In-16°, pp. Vili. *
Per nozze Marrenghi-Testai.
1016. Un milione di aneddoti. Livorno, Tel-
lini, 1863. In-16\ *
1017. Un milione di frottole. Milano, Rossi,
1862. In-16\ *
Vacalerio (Crinnesio Gavardo).
Vedi Sagredo (Giovanni).
VEDRIANI (Lodovico).
1018. Cento avvenimenti ridicolosi. Da quali,
oltre il faceto, si imparano molte moralità. Ri-
cavati da vari avtori per Dionigi Filadelfo
da Modona. In Modona, per lo Cassiani Stani-
pator Ducale 1665. Con licenza de' Svperiori.
In-8°, pp. 249-7 [n. n.]. *
Sotto questo pseudonimo si nascose il citato Ve-
driani.
1019. Modena, 1675. *
1020. Cento avvenimenti ridicolosi, Da quali,
oltre il faceto, si imparano molte moralità. Ri-
cavato da vari avtori per Dionigi Filadelfo
Da Modona. In Modona, Et in Bologna. 1678.
Per Gio : Recaldini, Con licenza de Sup. 1)1-12",
pp. 281-13 [n. n.]. *
Il Vedriani, teologo modenese, cavò dallo Strapa-
rola cinque di questi avvenimenti e molti da Poncino
Dalla Torre. Vedi i nn. 947 e 813.
1021. 27 Maggio 1860. Numero Unico. Paler-
mo, 27 Maggio 1885. [In fine, a pie' dell'ultima
pagina: Palermo, Stab. tip. Virzì]. In-à" gr.,
pp. 34.
IfOVEtLniTÈ:, fìACCONft, ttìGGENDE, I*ÀCE2lE.
71
La copertina ha una grande incisione in colori
bleu e oro, col titolo: « 27 Maggio 1860 — 1885, Palermo.»
Commemorativo della rivoluzione siciliana del 1860,
con la spedizione de' Mille.
Contiene scritti, fac-simili, ritratti, disegni inter-
calati nel testo; un grande ritratto di Garibaldi e sette
fototipie. Uno tra gli scritti, G. Pitrè: Il ponte del-
l'Ammiraglio e V Greto (p. 21), illustra una credenza
popolare palermitana; i seguenti si riferiscono alla leg-
genda garibaldina: A. Lo Forte Randi: Garibaldi nella
storia e nella leggenda pp. 23-24).— S. Salomone-Ma-
rino : Il 37 Maggio 1860 nella poesia popolare sici-
liana (25-36). — Matilde Serao: La Leggenda femmi-
nile (30-31).
Questa prima tiratura, uscita il 27 Maggio, venne
accresciuta nella seguente ristampa:
1022. 27 Maggio 1860. Numero unico. Paler-
mo, 27 Maggio 1885. [Infine, sulla cop.: 2" edi-
zione accresciuta. Prezzo L. 2, 50]. In-é" gr.,
pp. 34-10.
Sette tavole stanno tra le prime 34 e le seconde
10 pagine, le quali sono: «27 Maggio 1860. Numero
Unico. Appendice. La Commemorazione. »
VETRI (Paolo).
1023. Il mulino Agnello presso Castrogio-
vanni. Neil' Archivio, v. VII, pp. 513-514. Pa-
lermo, 1888.
Leggenda siciliana raccontata dall'Autore, il quale
si firma avv. Paolo Vetri.
1024. Leggenda sulla origine della voce Cala-
scibetta in Sicilia. A^e//' Archivio , v. Vili, pp.
361-362. Palermo, 1889.
1025. Il « Lago sfondato » ed il sonno di S. Gio-
vanni Battista , leggenda popolare in Castro-
giovanni. iN^eW Archivio, v. YS.,pp. 357-358. Pa-
lermo, 1890.
Ne corrono 25 esemplari a parte : « Avv. Paolo
Vetri, 11 Lago sfondato» ecc., ]n-8', pp. 2.
1026. Leggenda sull' origine dei beni della
Chiesa-madre di Castrogiovanni e « la mota di
TAnsisa ». Ivi, v. X,p/j. 362-364. Palermo, 1891.
Si tratta d un legato di gr. 1200 d'oro ogni giorno
fatto da un Ansisa alla chiesa maggiore di Calasci-
betta, e del trafugamento del cadavere del legatario
da parte di quei di Castrogiovanni per aversi quel le-
gato, e del suono della campana che ricorda il bene-
ticio.
VIGO (LlONARDO).
1027. Sugli aneddoti siciliani di A. Longo e
il Discorso del Dott. Hartwig. Lettera di L. Vigo
a Gr. Pitrè. Nelle Nuove Effemeridi siciliane di
Scienze, Lettere ed Arti. Anno II,;?/). 400-405.
Palermo, Tipografia del Giornale di Sicilia, 1870.
L'A., per farsi distinguere da qualunque altro Leo-
nardo, si firma Lionardo.
Vedi i nn. 578 e 160.
VILLANTI (Giovanni).
1028. La leggenda del melagrano. Ne La Il-
lustrazione popolare, voi. XXVII , n. 24. Mi-
lano, 15 Giugno 1890.
Riprodotta da un fascicolo della Rivista minima.
È una leggenda reggiana di Calabria.
VILLARI (Pasquale^
1029. Antiche Leggende e tradizioni che illu-
strano la Divina Commedia , precedute da al-
cune osservazioni. Pisa Nistri 1865. In-4''. *
Edizione di 200 esemplari. ,
La dissertazione premessa a questo volume fu ri-
stampata a pp. 95-164 dei Saggi di Storia, di Critica
e di Politica per Pasquale Villari. Nuovamente rac-
colti e riveduti dalV Autore. Firenze, Tip. Cavour 1868.
In-8^ pp. XV-462. L. 4.
VISENTINI (Isaia).
1030. Fiabe mantovane raccolte da Isaia Vl-
SENTiNl. Torino-Roma, Ermanno Loescher [Nel
verso: Torino , Stabilimento Tipografico Vin-
cenzo Bona] 1879. In-m" gr., pp. VII-223. L. 5.
Forma il voi. \l\ dei « Canti e Racconti del po-
polo italiano pubblicati per cura di D. Comparetti ed
A. D'Ancona, » come si legge in un primo frontespi-
zio generale e nel verso dell'antiporto.
Sono 50 novelline scelte sopra 200 circa, che l'A.
fece raccogliere, quasi tutte voltate in italiano, senza
note. Ecco l'indice :
Al Lettore. — 1 I^a bella Annina. — 2. Giovanni
della Forza.— 3. Il principe Amabile. — 4. Tredecino. —
5. 1 tre giganti. — 6. Il violino. - 7. La fonte avveduta. —
8. Non c'è più il diavolo. — 9. Il l>uon fratello.— 10. L'in-
gordo.—II. Pacchione. — 12. L'uccellino miracoloso. —
13. Il contadino scaltro. — 14. La maestra scellerata. —
15. I tre cani maravigliosi.— 16. La fanciulla e il vi-
tellino.— 17. La giovane e la colomba. — 18. La fontana
incantata.— 19. Sangue di pesce. -20. Prezzemolina. —
21. Il re gobbo.- 22. Zorobubù. — 23. Bobo. -24. La
rosa. — 25. Le streghe.— 26. La pianta fatata. — 27. La
vecchia. - 28. L'ostessa.— 29. I,a pelle di capra.— 30.
L'uccello benefico. — 31. Il lupo. — 32. Giovanni del-
l'Orso.— 33. L'uccellino dell'oro.— 31. L'oca — 35. Il
gallo e il mago. -36. Ia giovane accorta. — 37. Pietro
il buon soldato. -38. L'orso. — 39. 11 diavolo.— 40. La
chitarra d'argento. — 41. Gnmbara.- 42. Il re dei sette
veli.— 43. I tre ladri. — 44. 11 pozzo. — 45. La Ceneren-
tola.—46. La fanciulla coraggiosa. — 47. Il matto del
Tegna.-48. La rana.— 49. Pipeta.-50. F'ontana aiu-
tami.
VITA (Francesco di Paola).
1031. Cenni storici sull'antica città di Triocala
oggi Caltabellotta pubblicati per cura di Fran-
cesco di Paola Vita. Segue analoga novel-
letta in dialetto siciliano: Li ficu di Fra Gioan-
ni. Palermo, tipografia Ignazio Mirto, Piazza
S. Anna, 7. 1871. Iìi-8° p^■ec., pp. 38.
A metà del frontt spizio è la epigrafe: « Et mox ser-
vili Tastata Triocala hello. SiLius Italicus.»
Alle pp. 28-30 è: Li ficu di Fra Ginanni, novel-
letta siciliana di Francisco Di Paula Vita. Questa
novelletta, diretta in forma di lettera ai Signori B. F.
C. F., ai 26 aprile 1868, dopo un cenno storico topo-
grafico di Caltabellotta , narra la tradizione orale di
una burletta fatta da alcuni giovinastri ad un Fra Gio-
vanni, uomo semplicissimo e pio.
A p. 21 poi si parla della lunga lotta tra i Car-
melitani e gli Agostiniani per la precedenza nelle pro-
cessioni religiose di Caltaoellotta, e della curiosa sen-
tenza emessa dall' antoritji ecclesiastica , cioè , che
« nelle processioni i frati di ambedue i conventi deb-
bono incedere a pari passi , i Carmelitani a sinistra,
gli Agostiniani a destra, lo stendardo dei primi avanti,
quello dei secondi dietro. Nelle sole processioni della
Madonna del Carmine e di S. Giuseppe, la di cui sta-
tua trovasi nella Chiesa del Carmine, ad ordine in-
verso. »
Comunicazione del comm. Gaetano Di Giovanni.
72
PA-ktU t.
WAGNER (G. A.\
Vedi Gozzi, n. 468.
WESSELOFSKT (ALESSANDRO).
1032. La Novella della figlia del Ee di Dacia;
testo inedito del buon secolo della lingua. (Con
prefazione e dissertazione del Dott. A. Wesse-
LOFSKY). Pisa, 1866, Tipografia Nistri. In-8",
PI). CXII-52. L. 3.
Edizione di 250 esemplari.
A p. XXIX c'è la novella piemontese inedita di
Marion de Bosch.
1033. Il Paradiso degli Alberti. Ritrovi e Ra-
gionamenti del 1389. Romanzo di Giovanni
DA Prato dal codice autografo e anonimo della
Riccardiana a cura di Alessandro Wesse-
LOFSKY. Volume Primo i Parte P). Bologna,
Presso Gaetano Romagnoli, mdccclxviii^jj. VII-
370; parte 2", ■ivi,pp. IV-440 [oltre 8 di corre-
zioni ed aggiunte]. Voi. Secondo (Testo) pp. IV-
230. Voi. Terzo (Testo), pp. IV-274. In-16". L. 40.
« Edizione di soli 202 esemplari ordinatamente
numerati. »
Forma le dispense 86', 88', 87-88 della «Scelta di
Curiosità Letterarie inedite o rare dal secolo XIII al
XVIL In appendice alla Collezione di Opere inedite
o rare. »
Nella p. 2" del voi. I, il cap. V: Le Novelle, pp.
233-286, s'intrattiene il W. dell indole e della prove-
nienza di qualcuna delle novelle intrecciate nel Ro-
manzo; e lungamente della l^. Della origine di Prato,
specialmente per la parte italiana (253-260).
A p. 275, n. n., del voi. IIL è una Nota di alcune
[otto] novelle die si leggono per entro a quesfopera.
1034. Le tradizioni popolari nei poemi d'An-
tonio Pucci. Ne L'Ateneo Italiano, giornale di
Scienze, Lettere ed Arti con le Effemeridi del
pubblico insegnamento. Firenze, an. I, n. 15,
15 Aprile 1866, pp. 225-229. In-4".
Contiene la novella piemontese de' Tre baroni rac-
colta dal De Gubernatis , il quale la fa seguire da
• un'altra calabrese.
Rilevo quest'altra indicazione bibliografica quale
la trovo in un catalogo di libri in vendita:
1035. Le tradizioni ecc. Firenze 1871. *
1036. Giuseppe Pitrè e la sua Biblioteca dello
tradizioni popolari Siciliane. Nel Giornale di
Sicilia, an. XIV, nn. 95-96. Palermo, 25, 26
Aprile 1876.
L'A. alla fine dell'articolo è firmato « Alessandro
Weselofsckii », seguito dalla indicazione : « (E. Rossi
trad. dal russò). »
Soppressa una breve nota della Direzione del
Oiorn. di Sicilia, l'art, uscì a parte col titolo :
1037. Giuseppe Pitrè e la sua Biblioteca delle
tradizioni popolari siciliane per Alessandro
Wesselofsky. Traduzione dal russo di E. Rossi.
(Dal Giornale del Ministero della Pubblica Istru-
zione di Pietroburgo). Palermo, Tipografia del
Giornale di Sicilia. 1876. In-16", pp. 15.
Nel verso della copertina-frontespizio : « Estratto
dal Giornale di Sicilia, nn. 95 e 96, 1876. »
Discorre di novellistica popolare specialmente si-
ciliana a proposito della raccolta di G. Pitrè, n. 722.
1038. Alichino e Aredodesa. Nel Giornale sto-
rico della Letteratura Italiana, an. VI, v. XI,
fase. 33, pp. 325-343. Torino 1888.
Studio di questi due miti, con documenti in buona
parte italiani.
WIDTER (Georg).
1039. Volksmàrchen aus Venetien. Gesammelt
und herausgegeben von Georg Widter und
Adam WoLF.Mit Nachweisen und Vergleichun-
gen verwandter Màrchen von Reinhold Kòh-
ler. Nel Jahrbuch fiir romanische und engli-
sche Lìteratur von L. Lemcke. V. VII, fF. I-III.
pp.1-36; 121-154; 249-290. Leipzig: F. A. Brock-
haus. 1866. In-S".
Le novelle, raccolte dalla viva voce del popolo,
e tradotte in tedesco, sono le seguenti:
1. Die zwei ungleichen Brtlder. — 2. Massafadiga.
— 3. Der Gevatter 'Tod. — 4. Die drei Baumchen oder
die drei befreiten .lungfrauen.- 5. Der Ilerrgott, S.' Pe-
ter und der Schmied.- 6. Die vier kunstreichen BrU-
der. — 7. Beppe Pipetta — 8 Der Drachentodter.— 9. Der
listige Knecht. — 10. Der arme Fischerknabe. — 11. Der
Teufel heiratet drei Schwestern. — 12. Der Prinz mit
der Schweinshaut. ~ 13. Die Prinzessin im Sarg nnd
die Schildwache. — 14. Der Hollenpfortner. — 15. Das
Kathsel. — 16. Der standhafte BUsser. ~ 17. Die gr5s-
sere LUge.— 18. Die beiden Gevattern. 19. Die Man-
ner von Cogolo. — 20. Die bestohlenen Diebe.- 21. Die
Eselsleiche.
Le note comparative del Dr. Kohler sono ricche
di riscontri.
WOLF (Adam).
Vedi Widter, n. 1035.
WOLF GrAF BANDISSIN.
Vedi Gozzi, n. 470.
X. Y. Z.
Vedi Frosina-Cannella, n. 430.
Z. (G.).
1040. Il Puìnt del diàul sul Nadisòn. (Legende
furlane). Nelle Pagine Friulane, an. IV, n. 6,
pp. 195. Udine, 16 Agosto 1891.
È la nota leggenda, ridotta in versi in dialetto
friulano dal raccoglitore , il quale si firma C. Z., e
la data da Cervignano.
ZANAZZO (Luigi).
1041. E' rre Ssuperbo. Favola romanesca rac-
colta e pubblicata da Giggi Zanazzo in oc-
casione delle Nozze Vitali-Rossi. Roma, Otto-
bre mdccclxxxviii. In-S', pp. 16.
Nella copertina stampata a tre colori: « Nozze Vi-
tali-Rossi. Roma Ottobre ».
Nell'antiporto: «Nel lieto giorno — in cui— la Si-
gnorina— Antonietta Vitali — Giurava fede di Sposa —
al signor ingegnere Ettore Rossi -Angelo l^lli— Er-
cole e Giggi Zanazzo — Offrirono alla Sposa. » Nel
verso: « Stampato — nel Laboratorio Tipografico — di
Cerroni e Solaro — in edizione di soli 100 esemplari. »
La fiaba è alle pp. 5-12, seguita da note compa-
rative (pp. 13-16).
Altra novella : La favola delV Orco , diede il Za-
nazzo nel suo opuscolo: Er Natale a Roma, Vedi Usi.
NOVELLINE, RACCOK-TI, LEGGENDE, FACEZIE.
73
Questa novella fu ripubblicata dal Petrai, Il Li-
bro della Befana.
ZANETTI (Zeno).
1042. Origine du tonnerre et de l'éclair. — Le-
gende de rOrabrie. Nella Eevue des Traditions
populaires , 2" année , n. Q , p. 269. Paris , 25
Juin 1887.
Fu raccolta a Pierantonio, presso Umbertide nel-
l'Umbria.
1043. Il principio di due leggende. Ne La Fa-
villa, Rivista di Letteratura e di Educazione
diretta da Leopoldo Tiberi , an. XI , fase. V,
pp. 144-148. Perugia, 7 Agosto 1887. Tipogra-
fia Economica Guerra e C. In-S^ gr.
I. Cicoria o la Lontra.— II. I^a grotta del serpen-
taro.
Queste due leggende sono umbre.
1044. Alcune Facezie popolari (Usi e tradi-
zioni nell'Umbria). lei, fase. VI, pp. 179-182.
14 Settembre 1887.
Sono cinque facezie « narrate a provare la sem-
plicità dei terrazzani di Montelovesco, piccola parroc-
chia ancora esistente e situata sul confine eugubino
verso Umbertide. »
ZANOTTI (Teresa ed Angela).
Vedi Basile, n. 127.
ZENATTI (Albino).
1045. Storia di Campriano contadino a cura
di Albino Zenatti, Bologna presso Gaetano
Romagnoli [Nel verso: Regia Tipografia] 1884.
In-W, pp. XLIII-69. L. 5.
Edizione di soli 202 esemplari ordinatamente nu-
merati.
Forma la Dispensa CC della « Scelta di Curiosità
letterarie inedite o rare dal secolo XIII al XVII. In
Appendice alla Collezione di Opere inedite o rare. »
Ija p. LXIII, pon numerata, racchiude una vignetta.
Contiene una prefazione , che discorre della no-
vella di Campriano, della sua origine, de' suoi riscon-
tri e del poemetto. Segue il poemetto del sec. XV e
in appendice « L'asino cacadenari e la pentola mera-
vigliosa: novella popolare trentina » inedita.
ZEVACQ (D. A.).
1046. Le lac de la fée. Legende Corse. Nella
Revue des traditions populaires, t. V, 5" année,
n. 11, pp. 692-693. Paris, 15 Novembre 1890.
ZINGARELLI (NICOLA).
1047. Tre novelline pugliesi di Cerignola. Nel-
Z'Archivio, v. Ili, pp. 65-72. Palermo, 1884.
I. Cecerette.— II. Petuzze. — III. Cumbà Cardiedde.
Zipoli (Perlone).
Pseudonimo di Lirri (Lorenzo). Vedi MiNCCCi,
n. 611.
ZULIANI (Giuseppe).
Vedi Gaspari (Antonio), n. 436.
PiTRÈ — Bibliografia.
10
PARTE II.
CANTI E MELODIE,
A. (C).
1048. Poesie popolari leccesi. N' Il Giusti, an. I,
nn. 2 e 3. Lecce, Febbraio e Marzo 1884. *
A[BATI (G. R)].
1049. [Ottave siciliane]. A j). 29 de. L'Alba,
ovvero Strenna Catanese per l'anno 1845 per
cura di Vincenzo Percolla. Anno Primo. Cata-
nia Tipografia del Beale Ospizio. 1845. I)i-12",
pp. 240. Con 3 tav.
Sulla copertina, stampata a due colori: « Strenna
Catanese. »
11 titolo è solo neir indice del volume; le ottave
sono due canti popolari , raccoglitore ed editore dei
quali è A, iniziale di G. R. Abati , che vi premette
cinque righe di avvertenza.
1050. Affetti di amore, di gelosia e di sdegno
[vignetta, ed ai lati:] e di lontananza, di pace, di
partenza. Palermo, Giuseppe Piazza libraio-edi-
tore, 1881. In-32", pp. 31. Cent. 30.
11 frontespizio fa anche da copertina, la cui ulti-
ma p. ò un catalogo di libri in vendita d.'ill' editore
Piazza.
Nel titolo, così com'è distribuito, non ci si capisce.
Contiene 80 canti di provenienza erudita ed an-
tica; i quali vennero ristampati così :
1051. Affetti di amore , di gelosia e di sde-
gno con quelli di pace e di partenza [vignetta}.
Eoma, 1883. Libreria di Giuseppe Stracca via
di Torre Argentina, 72. In-24'', pp. 33.
11 frontespizio fa da copertina. L'ultima p. è bianca.
Contiene 78 canzoni, cioè: 51 Aff'ptti di amore; 4
Affetli di gelosia; 7 di partenza; 6 di lontananza; 4 di
sdegno; 6 di dispetto.
È la ristampa materiale della Terza Raccolta.
(vedi sotto il titolo Prima Raccolta), soppresse 2 can-
zoni di dispetto , cioè quelle che cominciano Eva e
Molto.
1052. Affetti di amore, di gelosia, di sdegno,
di pace e di partenza e lontananza con aggiun-
zione di vari canti di diversi autori. Palermo,
Vittorio Gilil)erti tipografo-editore, 1884. In-32",
pp. 32. Prezzo cent. 50.
Nella copertina: « Affetti di amore, di gelosia, sde-
gno, di lontananza e di partenza con l'aggiunzione ecc.
Palermo ecc. Via Biscottari 25, piano nobile con Li-
breria e Cartoleria scolastica via V. R. 357. »
Tra il titolo e la data è un mascherone di vignetta,
rappresentante un amante che suona e canta sotto la
finestra della sua bella.
A pp. 2fi-32 sono 29 canti popolari siciliani , ri-
prodotti dalla raccolta del Salomone-Mabino.
1053. Affetti di amore, di gelosia, di sdegno,
di pace, di partenza e lontauanza ecc. [Vignetta],
Palermo, ecc. 1887. In-32", pp. 32. [Nella co-
pertina: Affetti di amore, di gelosia, sdegno, di
lontananza e di partenza con aggiunzione di
vari canti di diversi autori ecc. 1886]. Cent. 50.
Contiene 70 canzoni italianizzate. A pp. 23-24 è
Lu cardiddu di Pellegrino Terzo monrealese. A pp.
24-32 sono 27 canzimi, 17 citai e una canzonetta sici-
liana.
F'er chi , poi , si occupi della poesia popolare an-
tica, gioverà notare le seguenti due edizioni: l'una na-
poletana in cinque volumettini, la più completii che io
conosca, benché non sia tale; l'altra fiorentina della
sola Raccolta:
« Prima Raccolta di varie canzoni di amore, di ge-
losia, di sdegno, di pace e di partenza. Undecima edi-
zione. Na|)oli, pei Tipi di Avalione. E dal medesimo si
vendono Largo Divino Amore, num. 56.» In-12', pp. 23.
« Seconda Raccolta ecc. Ivi. » In-12', pp. 23. « Terza
Raccolta ecc. Ivi. Id. ». « Quarta Raccolta ecc. Ivi. Id.*
« (Quinta Raccolta ecc. In. Id. »
Si vedano, del resto, sotto il titolo : Prima.
1054. Affetti di amore, di gelosia e di sde-
gno, con quelli di pace e di partenza. Firenze,
Tip. Adriano Salani 1890. In-24% pp. 23.
Vedi Ardor d^amore.
AGNELLI (Giovanni).
Vedi in Usi.
CANTI E MELODIE.
75
Alcuni Canti del popolo siciliano sul Ve-
spro.
Vedi in Novelline, n. 502.
ALEXANDER (Fr.).
1055. Eoadside Songs of Tuscany fin ten
parts, editedby JohnRuskin, L. L. D). London
1885. *
Questa indicazione è imperfetta , ina la riferisco
qual'è in E. Mabtine^go Cesaresco, Essays, p. 393.
ALLORI f Angelo).
Nome del celebre Bronzino.
ALVERÀ (Andrea).
1056. Canti popolari tradizionali vicentini
colla loro musica originaria a pianoforte. Vi-
cenza, Dallo Stabilimento Tipo-Litografico di
Gaetano Longo, 1844 In- 8", pp. 36.
I canti [vilòte) sono LXXXVJI. A pp. 33-36 sono
in due colonne 151 note di spiegazioni di parole.
I,a raccolta fu fatta da Andrea Alverà, e messa
in evidenza specialmente da A. Berti in un articolo
àeW Eufianen di Padova, 31 Maggio 1844.
Dodici di questi canti furono ripubblicati da S. Sa-
viNi ne La Parola, voi. Il, nn. 79-80, p. 315. Bologna,
Aprile 1844.
ALVISI (Edoardo).
1057. Rispetti del secolo XV. Ancona, Stabi-
limento Civelli, 1880. In-S". *
Furono estratti dal Preludio di Ancona, 1880; e
riprodotti poi dal P'eurari nella sua Biblioteca.
Questi rispetti son 22, presi dal codice gaddiano
161 dellaLaurenziana.
AMALFI (Gaetano).
1058. Cinquanta Canti popolari napolitani rac-
colti ed annotati da G. Amalfi e L. Correrà.
MDCCCLXXXi. Milano, Tip. Italiana di G. Am-
brosoli, via S. Simpliciano, 2. 1881. Tn-lfJ°,pp. 31.
Senz'altra indicazione , ma estratti dalla « Rivi-
sta Minima di Scienze, Lettere ed Arti, » an. XIL
I canti son XLIX, quasi tutti infantili e fanciul-
leschi inediti o varianti di editi. Sotto il n. L. sono
Cinque indovinelli. Da p. 25 a 31 sono 50 notfl di lin-
gua e di riscontri.
1050. Gaetano Amalfi. Cento Canti del po-
polo di Serrara d' Ischia. Milano, A. Brigola & C.
Editori, via Manzoni, 5. [Xel verso: Milano 1882.
Tip. Pagnoni]. In-16", pp. 61.
Tiratura a parte dalla Rivista Minima, Milano,
an. XII, fase. V, VI, VII, Maggio, Giugno, Luglio 1882.
I canti, quasi sempre due per jwigina, sono seguiti
da note dialettali e comparative.
1060. 'A Monaca e 'o Cunfessore (Eaccolta
da Gaetano Amalfi), ^el G. B. Basile, an. I,
n. 1, p. 8. Napoli, 15 Gennaio 1883.
Canto drammatico in 26 versi, raccolto in Napoli.
1001. Canti del popolo di Serrara d'Ischia. Nel
G. B. Basile, an. I, n. 4, jtp. 30-31. Napoli, 15
Aprile 1883.
Son XVI, e fanno quasi d.a appendice al volu-
metto accennato di sopra.
1062. Gaetano Amalfi. Canti del popolo di
Piano di Sorrento. Milano, A. Brigola & C, Edi-
tori. Via Manzoni, 5. [Nel verso: Milano, 1883,
Tip. Pagnoni]. In-ld^, pp. 125.
Estr. dalla Rirista Mininw , an. XIII , fase. 8,
pp. 161-180 e seg. Milano, A. Brigola & C. Editori 1883.
Contiene CCXXÌI canti a ottave siciliane, d'amore,
di dispetto, di satira e di vario genere.
Il III e il ce XI sono frammenti di leggende; il
LXXIV è un Dialogo, in cinque ottave intere o a
frammenti, tra la quercia e il cacciatore. Sotto cia-
scun canto vanno note illustrative.
1063. A proposito di un canto. Nel G. B. Ba-
sile, an. I, n. 10, pp. 76-77. Napoli, 15 Otto-
bre 1883.
Riferisce un canto inedito in 16 versi di Fratta
Maggiore come variante del CU dei Canti di Piano
di Sorrento. Vedi innanzi, n. 1062.
1064. Il diraonio nelle storie popolari. Nel
G. B. Basile, an. III, n. 9, pp. 65-71, Napoli, 15
Settembre 1885; n. 10, pp. 73-77, 15 Ottobre.
L'.\. riassume in parte, in parte riferisce testual-
mente le storie popolari in poesia che gli è riuscito di
avere sul diavolo.
1065. XXIV Villanelle ed una Favola in ver-
nacolo pagognanese con alcuni Detti e Pregiu-
dizii popolari. Xe/r Archivio , v. Y, pp. 41-67.
Palermo, 1886.
Pagognano è un casale di Vico-Equense.
I 24 canti sono seguiti dalla favola '0 cunto r' 'o
liipo e r 'a rorpe, con una variante napoletana ed una
pianese. Seguono dei riscontri, e- finalmente LX Detti
ecc.
Ne uscirono 25 esemplari a parte con la p. se-
guente alla 67 bianca.
1866. Escursioni tegianesi. Nel G. B. Basile,
an. IV, n. 7, pp! 52-55. Napoli, 15 Giugno 1886;
n. 8, pp. 57-62, 15 Luglio; — an. V, n. l\,pp. 83-
85. 15 Novembre 1887.
I. Pistolotto, sul dialetto ecc.— II. XXXIX canti
pop. di Tegiano. — III. Che facevano i nostri nonni.
1067. Canti raccolti dalla bocca del popolo di
San Valentino. .lYc//' Archivio, v. V, pp. 389-405.
Palermo, 1886; v. VI, pp. 173-195. 1887.
Sono in n. di CV, con note.
In una tiratura a parte di 25 esemplari il verso
della p. 195 è bianco.
1068. CV Napolitane o Villanelle raccolte
appo il popolo di San Valentino. Nel G. B. Ba-
sile, an. VI, n. 1, pp. 1-6 Napoli, 15 Gennaio
1888; n. 2, })p. 11-15, 15 Febbraio; n. 3, pp. 17-
23, 15 Marzo.
S. Valentino è un comune della prov. di Salerno.
I canti furono tirati a parte in un opuscolo che por-
ta il seguente titolo."
1069. Queste CV Napolitane o Villanelle le ha
raccolte Filippo Benevento appo il popolo di
San Valentino e pubblicate con illustrazioni
Gaetano Amalfi, inserendole prima nel Oiam-
hat. Basile, an. VI, n. 1-3, diretto da Luigi Moli-
76
PARTE n.
naro Del Chiaro, e poi facendone tirare a parte
soli cinquanta esemplari da regalare a qualche
intimo. In Tegiano 29. V. 88 [Nel verso: Napoli,
Tip. di G. M. Priore, Ss. Filippo e Giacomo, 26].
[Nella copertina: CV Villanelle raccolte in S. Va-
lentino]. In-8", pp. IV [71. 71.1-72.
La copertina è in carta da stracci.
Le prnne quattro pp. contengono il frontespizio a
forma di cono rovesciato; e una dedicatoria dell'A. al
suo compianto bambino.
ì^nW Avvertenza (1-13) si discorre della forma e
della natura dei canti popolari.
Alle pp. 68-72 è un « Cataloghetto di alcune mie
pubblicazioncelle demopsicologiche, che, probabilissi-
mamente, non si ristamperanno mai. »
1070. XV Ottave raccolte in Tegiano. Al sup-
posto lettore Gaetano Amalfi. Nel G. B. Ba-
sile, an. VI, n. 12, lìp. 87-92. Napoli, 15 Di-
cembre 1888.
Tegiano è un comune della prov. di Salerno.
Furono estratte col seguente titolo:
1071. XV Ottave raccolte in Diano. M. ecce.
Lxxxviii. [A p. 24: Stampato in Napoli pei
tipi di Gennaro M.* Priore, vico Ss. Filippo e
Giacomo n. 26 , in carta reale ed a soli cin-
quanta esemplari fuori commercio]. In-8°,pp. 24.
Nella copertina: « Tegiano XXIX Ottobre, » an-
niversario della morte d'un figlioletto del Raccoglitore.
A pp. V-VII : « Al supposto lettore Gaetano Amal-
fi. » I canti vanno dalla p. 9 alla 'i2, annotati.
1072. Due miracoli. A'eW' Archivio, v. Ili, pp.
83-88. Palermo, 1888.
Son due canti leggendari di Napoli : uno sopra
S. Filomena; un altro sopra S. Alfonso de' Liguori.
1073. Insalatella: Canti popolari di Tegiano.
Ivi, V. VIII, pp. 9-16; 241-253. Palermo, 1889.
Sono XXVII canti pop. dì Tegiano con larghe note.
1074. Lo Stornello nelle provincie meridionali.
Nel G. B. Basile, an. VII, n. 1, pp. 4-6. Na-
poli, 15 Gennaio 1889.
Sono 22 stornelli di Tegiano.
1075. Alcuni canti locali raccolti in Napoli e
in Tegiano. AWr Archivio, voi. X, pp. 365-376.
Palermo, 1891.
È una lettera al Dr. Pitrè, nella quale l'A. pub-
blica varie canzonette politiche napoletane del secolo
passato, per lo più realiste, ed in parte edite dal La
Cecilia e dal Molinaro, ed alcune altre di Tegiano con
accenni locali.
Di questa lettera si fece una tiratura di soli 25
esemplari col nome dell'A. nella testata e numerazione
propria (pp. 12).
Per altre raccoltine di Canti dell'A., vedi Correrà,
Ninne-nanne, Della Sala, Storie popolari, e in Usi:
A proposito.
AMATI (Pietro).
1076. Il Dialetto e le Canzoni popolari della
Sardegna per Augusto BouUier. Articoli estratti
dal « Corriere di Sardegna » nu. 45, 50, 53, 54
e 55, [Cagliari] 1866. In-16", pp. 43.
Art. di Pietro Amati, il cui nome (P. Amat) è in
fine dell'opuscolo. De' canti pop. sardi si parla da p. 19
a p. 43.
AMICO (Ugo Antonio).
1077. Dìrae, o li Parti di la Corda. Canto di
Erice. [A p. 20: Tipografia di Pietro Montaina
& C, già del Giornale di Sicilia]. In-8° gr., pp 20.
Questo titolo è a p. 5. Nel frontespizio: «Per le
nozze Pitrè-Vitrano. XIV Aprile MDCCCLXXVII.»Fu
pubblicato dal prof. U A. Amico, come si legge alla
p. 5-7. Queste Parti di la Corda sono un canto pop.
ericino in 19 ottave siciliane.
1078. Lu 'Nfernu di San Patriziu. A'eZZ' Archi-
vio, V. IV, pp. 213-232. Palermo, 1885.
È un pellegrinaggio all'inferno, in forma di canto
popolare siciliano epico in 61 ottave, composto, come
dice l'ultimo verso e come l'Amico afferma, da un Mi-
chele Calamia analfabeta, da Monte Erice.
AMMAUTA (Pietro).
1079. Lu novu Tuppi-tuppi a lu riversu ed
antri canzuni pupulari siciliani [VigTietta]. Pa-
lermo, Vittorio Giliberti tipografo-editore, Via
V. E. e Via Biscottari, 25, p. p., 1884. Cent. 60.
[Dietro il frontespizio: Lu novu Tuppi-tuppi a
lu riversu, o sia la donna chi pria a Tomu. Versi
siciliani di Petru Ammanta]. 171-16" piec, pp. 15.
Dopo il contrasto tra 1' uomo e la donna , in 38
ottave, seguono (pp. 13-15) 5 duri e 6 Canzuni.
ANDREOLI (Raffaele).
1080. Canti popolari toscani scelti ed annotati
da Raff. Andreoli. Napoli, Giov. Pedone-Lau-
riel. Editore [Nel verso: Stabilimento Tijjogra-
fico Perrotti] 1857. 171-24", pp. IV-367.
Nell'antiporto: « Biblioteca tascabile. Volume VI.»
Ristampa 818 rispetti, 388 stornelli, 33 .serenate,
e 4 lettere montanine delle raccolte del Tommaseo e
del Ti^ri, \'' edizione, scegliendo i canti migliori, omet-
tendo Te varianti ed aggiungendo di suo qualche nota.
Una ristampa in tutto e per tutto identica a questo
volumetto è uscito alla macchia in
1081.— Firenze [Napoli] 1880. 171-24% pp. 367.
La prefazione, che nella 1^ ediz. finisce a p 15,
qui finisce a p. 16. I>a numerazione dei canti ed i versi
si corrispontlono in entrambe le edizioni. Qui però
manca l'antiporto, col suo titolo della collezione.
ANGELINI (Michele).
1082. Canti popolari piceni raccolti in Offida.
AWZ'Archivio,vol. X, 2)p.377-381.Faìermo, 1891.
Sono 19 tra rispetti, stornelli e canzonette fanciul-
lesche. Seguono : « Donna Lombarda » e « Le tre so-
relle. »
ANTOLINI (P.).
1083. Una canzone popolare del secolo XVI.
Ne La Biblioteca delle scuole itfJianc, III, 7. *
Fu trovata in uno scartafaccio d'un notaio cinque-
centista e comincia così:
Doiizclin cliu vien elie vien dal ballo.
ANTONA-TRAVERSI (CAMILLO).
1084. Canti inediti del popolo Recanatese. Nel
Fanfulla della Domenica, an. VII, n. 46. Roma,
15 Novembre 1885. Cent. 10.
CANTI E ifELODIE.
77
Son nove rispetti, tratti da un nis. di Pier Fran-
cesco I^eopardi, fratello di Giacomo; dal quale nis. fu-
rono anche tratti quelli pubblicati dallo stesso Pier
Francesco per nozze Galamini-Garulli. V. Leopardi.
Vennero riprodotti con altri ed intitolati :
1085. Canti editi ed inediti del popolo recana-
tese. In Nuovi Studi letterari di C. Antoxa-
Tra VERSI. Milano, tip. Bortolotti di Giuseppe
Prato edit., 1889. In-IG', pp. 434. L. 4, 50.
ARABIA (V), DELLA CAMPA (E.) e MÉRY (G).
1086. L'Ortografia del Dialetto Napolitano.
Appunti, Osservazioni e Proposte di V. Arabia,
E. DELLA Campa e G. Méry. Napoli, vendibile
presso Luigi Pierro, Piazza Dante, 76 [Nel verso:
Tip. di Gennaro M. Priore] mdccclxxxvii.
In-W gr., pp. 112. Prezzo L. 2.
« (Estratto dal Periodico Giambattista Basile,
anno V-1887) n. 7, 8, 9 e 10. »
Qua e là sono Canti e canzoncine popolari a do-
cumento delle teorie esposte dagli autori. Vedi spe-
cialmente il cap. V.
ARBOIT (Angelo).
1087. Eaccolta delle Villette Friulane. Pia-
cenza 1876. In-8?, pp. 32. *
Indicazione del prof. Giacomo Lumbroso.
1088. Villotto friulane raccolte e pubblicate
per Angelo Arboit, socio del Club Alpino ita-
liano Sezione di Tolmezzo. Piacenza, Tipografia
di A. Del Maino 1876. In-W gr.,pp. 318. L. 4.
A pp. 5-29 si discorre Del dialetto friulano e delle
sue canzoni spontanee.
Le villette son 200 (pp. 35-277) negli svariati dia-
letti friulani. Da p. 284 a 294 sono tre canzoni. Seguo-
no (295-317) Vili « Poesie sacre colte dalle labbra di
alcune vecchie divote. »
11 tutto è accompagnato da note dialettali e da
riscontri.
1089. Angelo Arboit. Eosis furlanis (Fiori
Friulani). \S. a., ma a p. 8: Codogno, Tipogra-
fia di A. G. Cairo, 1878]. In-K)", pp. 8 n. n.
« Edizione di cinquanta soli esemplari. »
11 titolo è solo nella copertina. Nella 1" p. : « A
Bernardino Zendrini, » per le cui nozze l'opuscolo fu
allestito. Esso contiene sedici Villottis, testo e ver-
sione letterale prosaica in pie di p£^^ina.
1090. Del Bello Naturale ed Artistico. A pp.
5-40 d' Il Eegio Liceo Melchior Gioja e il Gin-
nasio Comunale pareggiato di Piacenza nell'anno
scolastico 1876-77. Piacenza, Tipografia Marche-
sotti e C. 1878. In-8? gr., pp. 63.
Nella parte I*" (pp. 7-11) di questo discorso, letto
prof. Arboit alia festa delle scuole disposta dal
Municipio di Piacenza, si rileva la bellezza della poesia
popolare specialmente del Friuli, della quale si met-
tono in evidenza i caratteri, riportandosi sette canti.
1091. Del dialetto friulano e delle sue canzoni
spontanee. Memoria del socio prof. Angelo
Arboit. Lettura fatta all'Accademia di Udine
il 27 Novembre 1874. Udine , 1880. Tip. Do-
retti. In-8', pp. 19.
Dietro il frontespizio: «Estratto dagli Atti dell'Ac-
cademia di Udine, Serie II, voi. III. »
AECERI (^ Salvatore).
Vedi Veneziano (Antonio).
AECOLEO (Giorgio).
1092. G. Arcoleo. Canti del popolo in Sici-
lia. Conferenza detta al Circolo Filologico di Na-
poli il 12 Maggio 1878. (Eesoconto Stenogra-
fico). Napoli a cura dell'Editore V. Morano,
1878. In-S', pp. 30. L. una.
I/A. basa le sue osservazioni sui Canti pop sici-
liani e sugli Studi di poesia pop. dt'l Pitrè, benché
citi le varie raccolte siciliane fin'allora pubblicate.
ARDITO (Pietro).
1093. Strina. Ne La Calabria, an. li (=/),
n. 7, pp. 53-54. Monteleone, 15 Marzo 1889.
Canto e costume popolare natalizio in Calabria.
Vedi in Giuochi.
1094. Ardor d'amore. Eaccolta di canti amo-
rosi. [A p. 23: Firenze, Stamperia Salani, 1880].
In-24% pp. 24.
Dopo il titolo, che fa da copertina e frontespizio,
è una vignetta, sotto la quale è un canto. Nelle pp. 3-5
ve ne son sette « All' Amor mio »; nelle 6-7 , cinque
sopra « Amore sventurato »; nelle 8-11 , nove sulla
« Partenza dell'amore »; nelle 12-15, nove di « Amor
sincero », tutti di poesia popolare antica.
Seguono (pp. 16-20) « Battaglie d'amore», specie
di stornelli letterari; e (pp. 21-23) sette « Poesie da
cantarsi o mandarsi in scritto. »
ARLIA (Costantino).
1095. Canti calabresi. N' Il Passatempo, Let-
ture popolari per le Famiglie. Eomanzi, Novelle
e Varietà amene ed istruttive, originali e tra-
dotte. Nn. 10 e n,pp. 158-159 e 172-175. T^o-
rino, 15 Novembre e 1° Dicembre 1864; nn. 20,
21, 22, 23, 25, 26. 1865. Favale e Comp.
I canti contenuti nell' annata 1864 , i soli da me
visti, sono Vili, tutti d'amore, con versione italiana.
Degli altri dell'annata seguente, indicatimi dal Ni-
gra, non ne conosco il numero.
ARTOM (Enrico).
Vedi Dora d'IsTKiA.
AVOLIO (Corrado).
1096. Canti popolari di Noto. Studii e Eac-
colta di Corrado Avolio. Noto, Utf. tip. di Fr.
Zammit, 1875. In-16°, pp. IV [n. 7i.y382. L. 5.
Precede uno studio grammaticale e storico sul dia-
letto di Noto e un glossario delle voci notigiane, che
mancano al siciliano: e questo costituisce la l« p. del
libro. I.a 11^, con una prefazione (107-119), reca 656
canti in 6 categorie, di cui l'ultima (pp. 313-317), 9
ninne-nanne. Questi canti sono inediti o varianti di
altri pubblicati da Vigo, Salomone, Lizio, Pitrè. Se-
gue un saggio d'una traduzione letterale di 39 canti
(318-328).
Chiudono alcune Sete ai Canti, che illustrano, in
X §, Costumi e Pregiudizi. La III^ parte è composta di
documenti antichi del dialetto notigiano (349-389).
V'è una pagina di note musicali, che è il « Canto
de' Contadini di Noto. »
78
PARTE ir.
BACCHI (Cesare).
1097. Agli egregi M."" D."" Giuseppe Zucconi
e Livia Caporali. Nuptialia. Autunno 1882. [ Al-
l'uU.pnyma: Fermo, 1882. Stab. Bacher]. In- 16"
oblungo, car. 6 n. n.
11 titolo è nella copertina. Alla 1» carta una let-
tera dedicatoria di Cesare Baccili. Alla 2" , il titolo
Stornelli. Questi sono 50, seguiti da 8 mattinate e se-
renate Ili Fermo « in uso fra i fidanzati rurali della
Marra, » e non mai fin qui pubblicati.
BADIGLI, Conte di PEOTA (Leopoldo).
1098. Fiori spontanei : Canti popolari toscani,
dedicati a S. M. la Regina Margherita. Napoli
1879. In-18", pp. 80. L. 2. *
BADKE (Otto).
1099. Das italienische Volk im Spiegel seiner
Volkslieder. Von Dr. Otto Badke. Breslau und
Leipzig Schottlànder 1879. *
BA&LI (Gaspare).
1100. Canto dei burini romagnoli. Ne La Pa-
tria , Giornale politico quotidiano , an. XII,
n. 337. Bologna, 6 Dicembre 1885. Prem. Stab.
Tipogr. Succ. Monti. Cent. 5. In-fol.
Vedi pure in Proverbi.
BALZANO (PIETRO'.
Vedi Navarro (Emanuele).
BARBI (Michele).
1101. Maggi della montagna pistoiese. AW Ar-
chivio, V. VII, pp. 97-113. Palermo, 1888.
Tirati pure in 25 esemplari a parte; la p. seguente
alla 113 bianca.
1 maggi son 5.
1 1 02. Saggio di canti popolari pistoiesi. Ivi,
V. VII, pp. 350-354. Palermo 1888; v. VIII,
pp. 57-65, 1889.
Son 37 canti tra amorosi (I-IX), satirici (X), re-
ligiosi (XlI-XIll . Sotto il n. XI sono un rispetto e
24 stornelli.
BARBIERA (CARLO RAFFAELLO).
1103. Dei Canti popolari di Venezia. Ne L'U-
niverso Illustrato , giornale per tutti , an. VI,
n. 39, pp. 639-640. Milano , 23 Giugno 1872.
Tip. Internazionale. In-4".
1104. Metastasio e la poesia popolare. NcU'll-
lustrazione Italiana, an. XIII, n. 16. Milano,
1886. *
li'A. si firma soltanto Raffakllo Bakbiera.
BARELLA (DOMENICO).
1105. La satira popolare alessandrina. Ne La
Letteratura, an. I, n. 1. Torino, 26 Dicembre
1880. Tip. A. Paglione. Cent. 10. hi-fol.
Keca il testo e lo versione, illustrandoli, di un-
dici canti satirici in dialetto piemontese di Alessandria.
BARGHIGLIONI (PuBLIO).
1106. La Canzone del marinaro, comunicato
di P. BARGHIGLIONI. N' Il Volgo di Roma, II,
pp. 169-171. Roma, Ermanno Loescher & C.°
[Forzani e C, tipografi del Senato] M DCCC xc.
L. 3.
Variante abruzzese della canzone popolare romana
Il matinaro, pul)blicata dal Menghini nel Volgo di
Roma, I, 78.
BARIGLI (Adolfo).
1107. La poesia amorosa in Toscana. A pp.
237-247 della Storia della Letteratura Italiana
di Adolfo Bartoli. Tomo secondo: La poesia
italiana nel periodo delle origini. In Firenze,
G. C. Sansoni, editore [Nel verso : Tip. e Lit.
Carnesecchi] 1879. In-W,pp. VI[n. n.]-417, oltre
una di Correzioni.
11 titolo generale fino a « T. Il » è nel verso del-
l'antiporto.
Questo scritto è il e. X del volume, e contiene cu-
riose notizie della poesia popolare storica ed amorosa
specialmente di Toscana.
Ecco i capiversi dei canti citati ;
1. Hoc attorua ftatt'Helva.
2. Kene aiidonno li fanti,
8. I nostri cavalcarono.
4. Or ti specchia, Bontur Dati.
b. Ninna nanna.
6. Amante sono, vagliiccia, di voi,
7. Madre, che pensi tu fare?
8. Oi figlia non pensai.
9. O gemma leziosa.
10. Assai son gemme in terra.
11. O Tillanella adoma.
1*2. Dimini che t è in piacere?
13. Gieloso, l>attuta m'àì.
14. Sire Dio, clie lo savesse,
16. Deo ! come mi fa morire.
1108. I manoscritti italiani della Biblioteca
Nazionale di Firenze descritti da una Società
di studiosi sotto la direzione del prof. Adolfo
Bartoli con riproduzioni fotografiche di mi-
niature eseguite da V. Paganori. Sezione Pri-
ma: Codici Magliabechiani. Serie Prima: Poe-
sia. Tomo I. In Firenze, Tipografia e Litografia
Carnesecchi, Piazza d'Arno, N. 1. 1879. In-8",
pp. IX-384.
11 voi. lì' ha questo titolo:
— I manoscritti italiani della Biblioteca Na-
zionale di Firenze descritti da una Società di
studiosi , alunni della Facoltà di Lettere del
R. Istituto Superiore sotto la Direzione del
prof. A. B. e col patrocinio del Consiglio di-
rettivo del R. Istituto stesso, ecc. Tomo IL
Ivi, 1881. Pp. IV-386, oltre 1 di Errata-corrige.
Questi due frontespizi sono stampati in caratteri
rossi e neri (il 1^ con maggior profusione del rosso).
— Tomo III. Ivi, 1883; pp. IV-384.
Frontespizio in soli caratteri neri.
Nel corso dell'opera sono pubblicate per la prima
volta delle canzonette popolari antiche, sia per intie-
ro, sia per istrofe, sia per semplici versi.
Vedi pure n. 104.
RASETTI (Atanasio) c ORICI (Paolo).
1109. Saggio di poesie contadinesche. Nella
CAXn E MELODIE.
79
Gazzetta di Parma, un. 38 e 41; 12 e 22 Mag-
gio 1824*
Il Ri'BiKRi, p. 8 , n. 1 , riferisce questa nota del
Tommaseo: « 11 Basktti non ha, eh' io sappia, stam-
pato di canti raccolti sugli Appennini che un foglio
di otto o sedici tàcce , in carta grossa , scura, senza
titolo a quel che mi rammento, ma certamente senza
una pagina di frontespizio: e cominciava da poche sue
parole, dettate con amore. »
BAUMSTAEK (E), ii. WALDBRÙHL (AV v.).
Ilio. Bardale. Sammluug auserlesener Volks-
lieder der vei-schiedenen Volkcr der Erde, alter
und neuer Zeiten niit deutschen Texten und
Begleitung des Pianoforte und der Guitarre.
Leipzig; Robert Crayen. *
Indicazione del Nigra.
1111. Beatrice di Pian degli Ontani. Ne L'Il-
lustrazione popolare, voi. XXVII, n. 25. Mi-
lano, 22 Giugno 1890.
Parla della celebre improvvisatrice, che primo il
Tommaseo rivelò agli studiosi.
L'A. riferisce vari canti popolari dovuti a questa
popolana.
Vedi MoNTAZio e Zumbini.
BELLUCCI (Giuseppe).
1112. Breve Saggio di Canti poiwlari roma-
gnuoli toscaneggiati da Giuseppe Bellucci
che li l'accolse nell'agro cervese. Estratto dal
Giorn. La Gioventù, voi. II (Tipogr. Galileiana
di M. Cellini e C.ì, 1863. In-8", pp. 8.
I canti snaturati dal Bellucci, che li raccolse in
Romagna, sono 25.
BELLUZZI (Raffaele).
1113. Canzoniere politico popolare, con proe-
mio storico dal 1828 al 1850 e brevi biografie dei
poeti prescelti : compilazione di Raffaele Bel-
LUZZL Modena, Tip. edit. Zanichelli, 1878. In-1&',
pp. 200. L. 1.
Contiene inni e canzoni patriottiche, per lo più di
autori, divenute popolari in Italia.
Xon so dirne altro non avendo più presente il vo-
lume.
BENCIVENNI (Ildebrastdo).
1114. Canti galluresi. Nel Giornale di Sici-
lia, an. XXVIII, n. 343. Palermo, 9 Dicem-
bre 1888.
Discorre della poesia popolare in varie province
d'Italia; ma tre poesie che reca sono semi-letterarie.
L'A. si firma loBi con le iniziali e finali del suo
nome e cognome l[ldebrand]o B[encivenn]i.
BENEVENTO (FILIPPO).
Vedi Amalfi, n. 1069.
BENSON (R0BERTH>.
1115. Sketches of Corsica, or a Journal written
during a visit to that island, in 1823. With an
outline of its history and specimens of the lan-
guage and poetry of the people. London, 1825.
In-8" gr. *
BEOLO (Angelo), detto Ruzzante.
Vedi lx)VARiNi (Emilio).
BEKGGREEN (A. P.).
1116. Folke-Sange, og Melodier faedrelanske
og fremmede samlede og udsatte for pianoforte.
VII. Italienske, Spanske og Portugiske. 2 Ausg.
Kjòbenhavn, 1866. *
Citato nei Westfalische Volkslieder in 'Wort und
Weise mit Klaviprbcgh'ittinij ìrnd Uederverglciclu-nden
Amnerlittngen heratixgegeben von I).' Alexander
Reifkerscheid, p. XIII. (Heilbronn,nenninger 1879).
BEENONI (Domenico Giuseppe).
1117. D. G. Bernoni. Canti popolari vene-
ziani sin qui inediti. Cent. 30. Venezia, Tipo-
grafia Fontana-Ottolini, 1872. In-W, pp. lo.
11 frontespizio fa da copertina , dietro la quale,
p. 2, si legge: « Quando il presente fascicoletto avesse
a trovare lieta accoglienza, è intenzione del Raccogli-
tore di pubblicarne altri in seguito, nei quali sarà
sempre data la preferenza a Canti sin qui inediti. »
I canti son 78; i quali, ristampati, formano la 1»
puntata dei
1118. Canti popolari veneziani raccolti da
DoM, Giuseppe Bernoni. Venezia, Tipografia
Fontana-Ottolini, 1872. In-16". L. 3.
Comprende XII puntate da Ifi pp. l'una: in tutto
pp. 191, essendo bianca la Ki" della X 11» puntata.
1 Canti sono: 614 villotte; 39 canzoni narrative;
31 canti, giuochi e scherzi infantili; 16 ninne-nanne.
Vedi Brehmer.
1119. Preghiere popolari veneziane raccolte
da DoM. Giuseppe Bernoni. Venezia, Tipo-
grafia Antonelli, 1873. In-16", pp. 47.
IjC preghiere, in poesia, son 51. A pp. 45-46 c'è,
non numerato, la forinola intorno / santi a cossa i xè
sora.
1120. Nuovi canti popolari veneziani raccolti
da DoM. Giuseppe Bernonl Venezia, Tipo-
grafia Melchiorre Fontana, 1874. In-16°, pp. 32.
Contiene, secondo l'indice dell'ultima pagina: 6
canti narrativi; 36 stornelli; 28 villotte; 2 altri canti;
5 ninne-nanne; 3 preghiere.
Per altri canti vedi Brehmer , e in Novelline,
n. 151.
BEBTI (Antonio).
1121. Canti popolari di A. Berti scritti sui
temi di musica popolare raccolti da Teodoro
Zacco. Padova, Tipografia Crescini, 1842. hi-S?
con musica. Fr. 6, 50. *
Di canzoni popolari vi sono soltanto i primi versi,
che il Berti prende per tema musicale.
Vedi Alverà.
BEETINI (Emilio).
1122. L'Appennino toscano e i suoi canti. A
pp. 121-137 de L'Adolescenza. Strenna compi-
lata da B. E. Maineri. Anno IV, 1875. Milano,
Lodovico Bortolotti e C. Tipografi-editori, via
di S. Vincenzino, n. 1. In-16", pp. 174.
Copertina tirata a due colori con cornice indorata.
A pp. 121-126 si rtigiona de' canti ; seguono 26
80
PARTE It.
stornelli e 24 rispetti montanini , qualcuno de' quali
« si legge nelle belle raccolte fatte dal Tommaseo, dal
Giannini, dal Marcoaldi e dal Tigri, ma contiene va-
rianti, anch'esse pregevoli, ed esprime in pariti nuovo
concetto. »
Il Berlini è toscano di Prato.
BEETOLOTTI (ANTONIO).
112.8. Idillio Montanino. Ne L'Album, Rivista
Artistico-Letteraria diretto da G. I. Armandi.
An. II, n. 4:,pp. 45-46. Torino, 28 Gennaio 1877.
Stabilimenti) Artistico-Letterario. In-4°.
Canto popolare in dialetto piemontese di Ribar-
done, con versione italiana intercalata nel testo.
Altri canti piemontesi sono sparsi qua e là nelle
opere dell'A. — Vedi in Usi.
BIANCHI (A. G.).
1124. Poesia e delitto: La poesia popolare cri-
minosa. Nel Corriere della Sera. An. XIV, n. 121.
Milano, 3-4 Maggio 1889. Tipografia del « Cor-
riere della Sera. » Cent. 5. In-fol.
l/a materia è presa dalle opere del Lombroso.
BIANCHI (Domenico).
1125. Saggio di canti popolari calabresi. (Al
Chiarissimo G. Pitrè). Ne L' Amico del Buon
Senso. Pubblicazione periodica letteraria, scien-
tifica, didattica diretta da Paolo Vecchia, Giu-
seppe Aurelio Costanzo, C. Carlomagno. An. I,
fase. 8, pp. 127-130; fase. 9, pp. 146-149. Co-
senza, dalla Tipografia municipale, 1871. In-8^.
I canti sono 10. Questi ed altri canti vennero pub-
blicati poi cosi:
1126. Saggio di Canti Popolari Calabresi. Rac-
colti da Domenico Bianchi. (Al Chiarissimo
nome di Giuseppe Pitrè). Ne La Calabria, gaz-
zetta politica-economica-letteraria. An.I, nn. 94,
95, 96, 97, 99. Cosenza, 8, 12, 15, 19, 26 Giu-
gno 1872. In-fol.
I canti sono 7 nel n. 95, 3 nel 96, 7 nel 97, 8 nel
99, in tutto 25, di Acri, Rogliano, Pietratìtta.
1127. Pochi Canti popolari dei monti calabresi
raccolti, parafrasati e illustrati da Domenico
Bianchi. Ne La Scuola Italica, Società scienti-
fica, letteraria, artistica. Anno I, n. 2, pp. 19-20.
Napoli 15 Febbraio 1873; n. 3, p. 32; 1° Mar-
zo, p. 52,- — an. II, n. 19, pp. 226-227; 1° Mag-
gio 1874; n. 22, pp. 265-266, 1° Giugno; n. 23,
pp. 276-277, 20 Giugno. In-8".
1 canti son 19.
1128. Il Popolo calabrese studiato nei suoi
Canti, raccolti e messi in italiano da Domenico
Bianchi. Ne La Rivista Italica, diretta da D.
Bianchi, anno I, voi. I, fase. I, pp. 29-45. Na-
poli, Maggio 1874, Tipografia di Nicola Jovene.
Iii-S".
La introduzione è, modificata, la stessa pubblicata
dall'A. nell'Amico del Buon Senso. I canti son 20, tra-
dotti in prosa, accompagnati da considerazioni e se-
tuiti dal {Continua). Alcuni di essi vennero riprodotti
a Vinc. Pagano nel Propugnatore, tomo XIII, par-
te II, p]). 145-148. Bologna, Romagnoli 1880.
BIANCHI (Luigi) e RUMORI (Eugenio).
1129. Saggio di Canti Popolari raccolti nel
Contado di Ancona. Ancona, per Sartorj Cheru-
bini con approvazione, 1858. In-8" piec, pp. 24.*
« Contiene diciotto rispetti e dieci stornelli, italia-
nizzati e pubblicati per nozze dà Luigi Bianchi ed Eu-
genio Rumori , prete. » Imbriani , Canti pop. avelli-
nesi, p. 8.
Bianchino.
1130. Opera nova nella quale si contiene una
incatenatura di più Villanelle ed altre cose as-
sai ridìcolose, per Camillo detto il Bianchi-
nò, cieco fiorentino. Verona, 1639. *
Riporlo questo titolo quale si legge in D'Ancona,
La poesia pop. ital., p. 99; e lo riporto per eccezione,
contenendo esso capiversi di canzoni popolari. (Còme
è stato avvertito nella prefazione , i libretti popolari
antichi non entrano in questa Bibliografia).
11 D'Ancona stesso osserva: « È il repertorio di un
giullare da piazza , di un cantastorie, di uno di quei
poveri ciechi, che al suono del violino attraggono la
plebe intorno a sé nelle piazze... Componimento del
cieco italiano, clie ci fa sapere quanta ricchezza di
(Manzoni popolari potesse egli spacciare agli amatori
del genere » nel sec. XVII.
BIANCIARDI (Stanislao).
1131. I Rispetti dell' Amiata. Discorso letto al-
l'Accademia degli Unanimi di Arcidosso il dì
29 Agosto 1833 dal prof. Stanislao Bianciar-
Di. Firenze, Tip. Claudiana, diretta da R. Trom-
betta, 1863. In-16", pp. 16.
Questo titolo è nella copertina, che fa anche da
frontespizio, non numerato.
Neil' autunno del 1832 il B. si mise a raccoglier
canti popolari di Mont' Amiata. Nel 1833, quando leg-
geva questo discorso, ne avea raccolti 300. Più tardi
li dio al Tommaseo, che li stampò nella sua Raccolta,
insieme con 10 rispetti dello stesso B., che questi in-
cautamente gli mandò con gli altri, e che il T. prese
per popolari. Il Tigri nella l'i ediz. della sua Raccolta
li ristampò per tali; avvertito dal B. li tolse dalla 2"
edizione, ma ne lasciò correre due. Altri raccoglitori
e traduttori li riprodussero allora e dopo fino al tempo
in cui scrivea il B. (Vedi a pp. 15-I6J.
BILLI (Raffaele-Luigi).
1132. Poesie giocose nel dialetto deiChianajoli
di Raffaele-Luigi Billi. Arezzo, 1870. *
A pp. 52-61 sono de' ritornelli.
BILLÒ (Ignazio).
1133. Sulla poesia popolare savoj arda. Lette-
re. Nel G. B. Basile, an. I, n. 6, pp. 46-48. Na-
poli, 15 Giugno 1883; n. 7, pp. 49-50, 15 Lu-
glio; n. 9, pp. 65-66. 15 Settembre; n. 10, pp.
73-75, 15 Ottobre.
Queste 6 lettere, indirizzate nel 1867 all'lmbriani,
furono pubblicate dall 'Imbriani medesimo.
BINDONI (Stefano).
1134. Sulla poesia popolare italiana. Memoria
letta la sera del 12 Maggio 1868 nella Sala della
Società Ugo Foscolo per Stefano Bindoni,
CANTt E Melodie.
81
Assistente gratuito presso il R. Istituto indu-
striale professionale di Venezia. Treviso, dalla
Tipografia di Luigi Friuli, 1868. In-8", pp. 48.
BLESSIG (C).
1135. Romische Ri tornelle. Gesammelt und
herausgegeben von C Blessig. Leipzig. Verlag
von S. Hirzel. 1860. Li-m", pp. XII-83.
Pp. III-TX: Einleitung. — X-XII: Das Ritornell. —
1-66: Liebe. Scherz. Klage (n. &30 canti). — 67-83:
Schmàhung und Verwtinschung fn. 73).
Segue un saggio della Melodie des Ritornells.
BOGLINO (Luigi).
1136. Di talune notizie su Pietro Full one. Let-
tera al prof. Giuseppe Pitrè. Estratto dalle
« Nuove EfF/Rineridi Siciliane, » voi. X. Palermo,
Tipografia P. Montaina e C, 1881. In-8?,pp. 11.
Delle y. Eff. Sic vedi la serie III, v. X,pp. 311-
319; Palermo 1880. 11 nome del Sac. Luigi Boglino è
in fine, tanto in esse quanto nell'estratto.
li'opuscolo torna sulla questione del famoso poeta
siciliano Pietro Fullone cavapietre, sotto il cui nome
vanno la maggior parte delle sfide popolari siciliane;
di che vedi Pitrè:, Pietro Fullone; Vigo, Pietro Ful-
lone.
BOLOGNINI (Nepomucexo).
1137. Le Maitinade della Rendena. Saggio di
N. BoLOGNiNL A pp. 117-142 dell' Annuario
della Società degli Alpinisti tridentini, anno
sociale 1879-80. Rovereto , Tipografia Vigilio
Sottochiesa 1880. In-1&' gr., pp. ¥11-428.
Dopo un ragionamento (117-130) sulla poesia pop.
in Italia e su quella di Rendena nel Trentino, il rac-
coglitore riferisce 32 maitinade.
1138. Un'altra maitinada della Rendena. hi,
pp. 424-425.
Molti altri canti popolari pubblicò l'A. nelle sue
raccolte di Usi e Costumi. — Vedi in Usi.
BOLZA (Giambattista).
1139. Canzoni popolari comasche, raccolte e
pubblicate colle melodie del Dott. GB. Bolza.
Vienna dall'I. R. Tipografia di Corte e di Stato,
in Commissione presso il figlio di Carlo Gerold,
Librajo dell'I. R. Accademia delle Scienze, 1867.
In-S', car. 29.
Nel verso : « (Tirati a parte dai Rendiconti delle
tornate dell'i, r. accademia delle scienze, classe filo-
sofico-storica, voi. LUI, p. 637). »
Contiene: Al benevolo Lettore. — Avvertenze. —
I. (14 canzonette fanciullesche). — IL (82 proverbi me-
teorologici e vari).— 111. (22 filastrocche, canzonette di-
verse).—IV. (10 canzoni narrative): 11 Pellegrino, L'Av-
velenato, Cecilia, 11 Convegno notturno. La bella mo-
linara, 11 riconoscimento. La Rosettina, La figlia dis-
obbediente. Il falso Pellegrino, L'amante deluso.
Seguono « Annotazioni e Riscontri » (pp. 679-691)
e cinque melodie popolari.
Vedi Casetti e Imbriani, n. 1237.
BON (Giovanni).
1140. Giovanni Bon. Delle origini della poe-
sia popolesca italiana. Lettura fatta in Padova
nella Sala della Gran Guardia il 14 Maggio
PiTEfe — Bibliografia,
1878. Padova, Premiata Tipografia alla Miner-
va, 1878. In-8° picc, pp, 34. L. 1, 50.
L'A. usa «.popolesca e non popolare per distinguere
questa poesia dalle tante forme e creazioni poetiche
acconcie al popolo o alla maniera del popolo uscite da
penna letterata. » (p. 5). Egli viene rilevando la parte
storica che è nei canti popolari e popoleschi d'Italia,
scritti e cantati.
BONELLI (G.).
1141. Canto perla notte di Natale. Ne La Ca-
labria, an. Ili, n. S, p. 63. Monteleone, 15 A-
prile 1891.
1142. Canti religiosi popolari di S. Gregorio
Inferiore. Ivi, n. 9, pp. 70-71. 15 Maggio.
Preghiera dei bambini. — Preghiera dei bambini
alzandosi da letto. — Preghiera dei bambini prima di
andare a letto.
BOBSI (Averardo).
1143. XV Febbraio mdccclxxxx. Per le noz-
ze del Dottore Dario Calderai con la Signorina
Elvira Pardi. In Pisa coi Tipi di Francesco Ma-
rietti, mdccclxxxx. In-8^, car. 13 n. n.
A e. 13, facciata prima, si legge: « Edizione di
soli L esemplari — Pisa, coi tipi » ecc.
Nella l'' carta: Ntiptialia. Il frontespizio è a due
colori : nero e rosso ; così tutti i capi-lettera della
carta 3 e delle carte 6-12, dove sono inseriti 6 rispetti
maremmani, uno per pagina (anteriore;, ed una ninna
nanna. — Edizione di molto lusso.
Autore della raccolta è Averardo Borsi , il cui
nome è nella soscrizione della dedicatoria , carta 4,
recto.
JBosìn.
1144. Per la canzone lombarda: Canzonett.
Milano, Stabil. tip. Tito di Gio. Ricordi e France-
sco Lucca di G. Ricordi e C. edit., 1891. In-16°,
pp. 32. Cent. 50. *
Bosin è un pseudonimo.
BOULLIEE (Auguste).
1145. Le Dialecte et les Chants populaires de
la Sardaigne par Auguste Boullier. Paris,
Dentu 1864. In-IG", p)P' 370. *
1146. — Deuxième edition. Paris, Dentu 1865.*
Questa 2* edizione la vedo citata anche così :
« L'ile de Sardaigne. Dialecte et chants populaires » ecc.
Uno studio su questo libro pubblicò P. Amati.
Vedi n. 1076.
BOURDE (Paul).
1147. Un voceri de l'ile de Corse. A e La Tra-
dition, an. I, n. 9, pp. 280-281. Paris, 15 Dé-
cembre 1887.
È riprodotto dal Temps e dal libro dell'autore;
En Corse. Vedi in Usi.
BOZZA (Umberto).
1148. Umberto Bozza. La «Pasqueta» euga-
nea. Poesia e Costumi popolari. Padova Tip.
all'Università dei Fratelli Gallina, 1891. In-8",
pp. 10.
Nel verso: « Estratto dalla Rassegna Padovana di
Storia, Lettere ed Arti, an. I, fase. III. »
11
82
tAllTE ti.
Illustra Je questue che si fanno pel giorno della
Epifania negli Euganei , con canti simili a quelli ri-
portati da Bernoni , Nurdo-Cibele , Paoletti pel Ve-
neto, ecc.
BRAGGIO (Carlo).
1149. I canti popolari del Piemonte. Genova,
tip. Sordo-muti, 1889. In-8", pjj. 38. *
« Estr. dal Giornale Ligustico », an. XVI, fase. 5-6,
pp. 173-210. Genova, 188».
Vi sono nuovi canti agg'iunti alla raccolta del Ni-
GRA ed alle raccolte del Ferraro dell'Alto e del Basso
Monferrato.
BRANCA (Giuseppe).
1150. Saggio di Canti Marchigiani campestri.
Nel Preludio, anno VII, n. 9, 2H>- 107-108. An-
cona, 16 Maggio 1883.
Sono vili rispetti inediti, de' (piali il IV" è di 25
versi.
BRANDILEONE (FRANCESCO).
1151. Canti di Buonabitacolo (Prov. di Saler-
no). Nel G. B. Basile, an. I, n. 3, pj). 21-23.
Napoli, 15 Marzo 1883,
Sono in numero di 16.
BRAUN (J.).
1152. Liederkranz aus deni Liebesfriihling des
Venezianischcn Volkcs. Berlin 18G6. *
BREHMER (ARTHUR).
1153. Arthur Brehmer. Lieder des Vene-
tianischen Volkes. Venedig 1887. Druck von
Kirchmayr & Scozzi. In-16°, pp. 16.
Questo titolo è nella copertina, che fa anche da
frontespizio; nella testata porta: « Bildiothek fdr ver-
fleichende Viilkerpsychologie. Erste Lielérung, I Band,
Heft. Preis 25 Ceiits. — Januar 1887. — 12 Kr. ost.
Wahr. »
Dietro questo frontespizio sono indicati i Quellen
della raccolta: Bernoni, iJalmedico, Garlato.
I canti tradotti sono 77 n. n.
I^a pubblicazione non ebl)e seguito.
1154. Canti del popolo Veneziano. [Nel verso:
Venezia, Stab. Tip. Lit. Ferrari, Kirchmayr e
Scozzi] \1887]. In-4", jjp. 8.
È il primo foglio di una raccolta, che rimase, come
la precedente, interrotta. 11 titolo ò nella segnatura,
dove il nome del raccoglitore è questo : Brehmer-
DOENBKRG.
I canti son 14, tutti relativi a Venezia. S. Marco,
S. Maria della Salute, Rialto. Ad ogni pagina è una
vignetta rappresentante varie fogge del Leone di S.
Marco nelle pp. 1, 3, 6, 7, 8; la piazza S. Marco, nella
p. 4; S. Maria della Salute, nella 5, secondo i canti
che li celebrano.
Di sitfatti canti , 5 portano il nome dal i-accogli-
tore Brehiner-Dornberg, 5 del Dalmedico, 4 del Ber-
noni.
Nel frontespizio , che direi meglio secondo anti-
porto , è un canto-epigrafe su S. Marco, raccolto dal
Dalmedico; nella p. 3 un'epigrafe-proverbio presa dal
Pasqualigo.
Queste indicazioni credo utili trattandosi di rac-
colte stampate a pochi esemplari e rimaste ignote fin
qui.
BRESCIANI (R.).
Vedi Tissi.
Bronzino.
Soprannome di Allori (Angelo). Vedi Ferrari.
BRUZZANO (Luigi).
"153. Il Dialetto albanese di Vena. Catan-
zaro, 1881. In-8", j)p. 8. *
1156. Canti popolari di Monteleone. A pp. 80-
84 della Strenna dell'Avvenire Vibonese 1887.
Palmi, Tip. G. Lopresti, 1887. In-8', pp. 167.
I canti son 16.
1157. Canti popolari. Ne L'Avvenire Vibone-
se. An. VII, n. 1. Monteleone, 1" Gennaio 1888.
Strenna 1888. In-8" gr., pp. 8.
Son 29 canti, raccolti in Calabria, saggio di una
raccoltina di 300.
1158. Una canzone albanese di Vena. Neil' Ar-
chivio, v. VII, pp. 160-162. Palermo, 1888.
Testo e versione italiana.
1159. La Ngioca (GctXa) degli Albanesi di
Vena. Ne La Calabria, an. II (— /), n. ó,p. 40.
Monteleone, 15 Gennaio 1889; n. 7, pp. 54-55,
15 Marzo;— an. II, n. 5, pp. 38-39, 15 Gennaio
1890.
Quattro varianti del medesimo canto, testo e ver-
sione. Altra variante venne inserita nell' Are^ìi'io d.
traci, pop., V. VII, p. 161.
1160. Canzone Albanese di Pallagorio. lei,
n. 9, p. 08. 15 Maggio 1890.
Testo e versione letterale italiana.
1161. Una canzone albanese di Zangarona.
lei, an. II, n. 1, j). 4. 15 Settembre.
Testo e versione letterale italiana.
1162. Canti popolari di Pizzoni. Ivi, n. 5, pp.
35-38. 15 Gennaio 1890; n. 6, p. 48. 15 Feb-
braio.
Dialetto calabrese.
1163. La Ballata di Garentina. Canzone alba-
nese di Vena. Ivi, an. II , n. 7, pp.55-56. 15
Marzo 1890.
Variante d'un canto del Saggio del Camarda: testo
e versione italiana.
1164. Canzone albanese di Vena. Ivi, n. 9,
p. 71. 15 Maggio.
Testo, riduzione in caratteri greci , versione let-
terale.
1165. Canzone albanese di Barile. lei, n. 10,
j). 77. 15 Giugno.
Come sopra.
1166. Canti popolari di Filandari. lei, n. 12,
p. 96. 15 Agosto.
Dialetto calabrese.
1167. Canzone albanese di Vena, Ivi, an. Ili,
n. 1, p. 5. 15 Settembre.
Testo, riduzione in caratteri greci, versione lette-
rale italiana.
1168. Canzone albanese di Vena. lei, n. 3,
p. 24. 15 Novembre.
Come sopra.
CANTI E MELODIE.
83
1169. Canzone albanese di Vena. Ivi, n. 4,
p. 31. 15 Dicembre.
Come sopra.
1170. Poesia albanese di Falconara. /r?^an. IV,
n. 3, pp. 1819. 15 Novembre 1891.
Come sopra.
Vedi pure Capialbi (Ettore); Lucifero (Alfonso);
Meyer (Gustav).
BUFFA (Domenico).
1171. Il Cantastorie. Genova, Bini 1842. *
Imitazione di poesie popolari.
Mi indica questo libretto il Conte Nigra.
BUONAZIA (G).
1172. La poesia popolare. Nel FanfuUa della
Domenica. An. VII, n. 12. Eoma, 22 Marzo 1885.
Ricordi del 1848.
BTJSK (Rachel Harkiette).
1173. The Ballad of the Madonna of the
Gipsey. In Once a Week. London, 23 Decem-
ber 1865. *
Lo scritto fa parte del « Christmas in Italy and
Spain » inserito nel succennato periodico.
In questo come in qualunque altro suo lavoro
l'Autrice si firma sempre « Miss R. IL Bosk. »
1 174. The Street-Music of Rome. In Monthly
Racket. London, December 1868. Mozley a. Sons
Derby. *
Vi va unito il canto dei Pifferari. Il nome del-
l'Autrice è alla fine.
1175. The Folk-Songs of Italy. Specimens,
with translations and notes , from each pro-
vince: and prefatory treatise by Miss R. H.
BuSK, author of « The folklore of Rome, » « Pa-
traìias, » « Sagas from the far east, » etc. The
specimens of the canzuni and ciuri cf Sicily
bave been selected expressly for this work by
Dr. Giuseppe Pitrè of Palermo. London, Swan
Sonnenschein , Lowrey and Co. , Paternoster
Square, 1887. In-W,pp. ¥111-290. Price 7 Sh.
Nel verso sono due citazioni: una di G. Pitrè, una
di .1. Giare. Segue una pag. di Corrigenda, attaccata
sull'indice in principio.
L'opera è divi^ ne' seguenti capitoli:
Contents: Preface.— SicUy.- Tuscany. — Venice. —
Istria. -Piedmontand Lonil)ardy.- Friuli.— Sardinia.—
Corsica. — Liguria. — Vicentino.-* Le Romagne e le Mar-
che.—Piceno. -Umbria.— Rome and Neighbourbood. -
Southern Italy. — Modem.— List of Authors. — Additio-
nal Notes. — Music. — Index.
La musica contiene: 1. Dispetto toscano; 2. Stor-
nello toscano; 3. Stornello roìnarinolo; 4. Stornello
'inarchei/giano; 5-6. Due delle « Villanesche alla Na-
ftolitanà » stampate a Venezia nel 1558: 7-9. Tre Vil-
ote padovane d una collezione dell 'a. 1564; lO-U. Pied-
montese Songs; 12. Modem roman; 13. Modem Nea-
politan .
CADICANO.
1176. La Leggenda di Garentina. iVe L'Ado-
lescenza, II, 65. Corigliano Calabro, 1884. *
CAIVANO (Nicola).
1177. Canti pojiolari di Picerno. Nella Lu-
cania Letteraria, an. I, n. 17. Potenza, 7 Giu-
gno 1885.
Sono 14 canti.
1178. Canti popolari di Picerno. Ivi, n. 18,
14 Giugno 1885.
Altri 13. L'A. si firma Nicola Caivano fit Vin-
cenzo.
1179. Calendario romano pel mese di Dicem-
bre. Nella Gazzetta Piemontese , an. XXIV,
n. 339. Torino, 7-8 Dicembre 1889.
Riprodotto
1180. — Neil' Archivio, v. IX, pp. 276-277.
Palermo, 1890.
È una cantilena romano-toscana.
CALÌ (Michele).
1181. La Raccolta del Vigo (1* e 2* edizio-
ne). I Canti popolari. Attinenze antropologiche
per Michele Cali. Firenze , Tipografia della
Gazzetta d'Italia, 1875. In-lff', pp. 60.
Estratto dalla Gazzetta d' Italia di Firenze , No-
vembre 1875.
CAMARDA (Demetrio^
1182. Appendice al Saggio di Grammatolo-
gia comparata sulla lingua albanese per Deme-
trio Camarda. Prato Tip. F. Alberghetti e
C. 1866. In-S", pp. LVIII-II-268. L. 6.
Così nella copertina e nel frontespizio, che segue
a LVIII pagine di « Discorso preliminare. »
11 volume contiene: « Qualche prosa e versi alba-
nesi tradotti e annotati », ed eccone il sommario:
IV» Novella albanese de' Griechische t(. albane-
sischc Miirrhen di IIahn. - (49) Canzoni toske scelte
da quelle della Raccolta di Hahn.— Alcuni proverbi. —
Alcuni Indovinelli toski. -Altri Indovinelli Gheghi. —
26 Canti pop. dall'isola di Poro, di Idra, di Spezia
pp. (20-90). — Alcune poesie tradizionali albanesi inedite
Italo-albanesi; Costantino il piccolo. — Lo spettro del
Guerriero. - Variante della Garentina. -La Ballata di
Angelina. — 11 matrimonio del vecchio. — Carme nuzia-
le. — 11 bambino deserto. — Rina sorella di Rodovone
iQO-I&ì. — Canti popolari delle Colonie greco-albanesi
di Sicilia: un diverbio fra marito e moglie coll'inter-
vento d'un vicino.— Per una cattiva annata di Rac-
colto (126-137). - .\lcune sacre canzoni delle colonie
di Sicilia (168-189).
Dei testi albanesi son sempre date le versioni. A
pp. 195-197 è una poesia dell'analfabeta di Piana Carlo
Dolce.
Vedi pure Dora d'IsTRiA.
CAMIN (Pietro .
1183. XI Gennaio mdcccxc. Celebrandosi in
Trento le nozze della Sig.* Angelina Alberti
col Sig. Vittorio Irzel. -Palermo , coi tipi del
Giornale di Sicilia mdcccxc. In-16", pp. 16.
Il titolo del frontespizio è il medesimo di quello
della copertina in pergamena. I.,a carta è rosella. In
una copia da me ricevuta dall'Autore sono corretti a
mano: V XI in XIV; V Irzel in Zippel.
Contiene, oltre a 5 canzoni siciliane letterarie, 5
Canzuni poi), raccolti in Tt apani, tutte e cinque edite
(pp. 9-11), con note.
Il nome del Camin è nella dedicatoria.
PARTE n.
CANALE (Achille).
1184. Canti popolari calabresi scelti e recati
in versi italiani per Achille Canale. Eeggio,
Presso Domenico Siclari Editore, 1859. In-16°,
pp. HO [n. n.]. Pr. gr. 30.
Cinquanta canti reggini, con la versione a fronte:
un canto per pagina. Una terza parte di essi, senza
versione , corrispondono pienamente a quelli di San-
fratello (Calabria Ultra Prima) della Raccolta Casetti
e Imbriani. Vennero ripubblicati con qualche nota di
meno e con qualche altra di più, per cura dell'editore,
nel volume:
— Mario Makdalari. Canti del popolo reg-
gino ecc. Parte I", pp. 1-52.
Vedi Lizio-Bruno Bei Canti pop. calàbr. e Man-
DALARi, Canti del pop. reggino.
CANINI (Marco Antonio).
1185. Il Libro dell'Amore. Poesie italiane rac-
colte e straniere raccolte e tradotte da Marco
Antonio Canini. Volume I. Venezia, Libre-
ria Colombo Coen e figlio , Giovanni Debon,
successore 1885. [Nel verso: Venezia 1885. Stab.
Emporio]. In-16° gr., pp. LII- 715. Prezzo L. 7, 50.
— Il Libro dell'Amore ecc. [Voi. //]. Canti
a foggia orientale. — Il bacio. — Voluttà. —
Il matrimonio. Venezia, Libreria di Giovanni
Debon successore a Colombo Coen e figlio [Tip.
dell'Ancora, S." Maria Formosa, Calle Pinelli,
Num. 6257] 1881. In-S", pp. XL-287. Prezzo
Lire 3. {Nella 4« p. della copertina: Volume II].
— Il Libro dell'Amore ecc. [Voi. III].Ye-
nezia , Tipografia dell' Ancora I. Merlo Edi-
tore 1888; pp. XXXV-351. L. 4, 50. [Sul dor-
so: III].
— Il Libro dell' Amore ecc. Sdegno , Infe-
deltà, Riconciliazione. — Amore in tarda età. —
Nuovo amore. Ivi, 1889, pp. XXXVI. L. 4, 50.
[Sul dorso: IV].
— Il Libro dell'Amore ecc. Morte dell'amante,
del coniuge. — Ricordi. Ivi, 1890. Pp. XXIII-
295. L. 4, 50. [Sul dorso: V].
Alla fine dei tre ultimi volumi si legge: « Questo
volume fu stampato sopra carta fabbricata dalle pre-
miate fabbriche di Bernardino Rodari e C.', Lugo di
Vicenza. »
Nell'opera tutta sono canti popolari editi ed ine-
diti, italiani e stranieri in buon dato. Nel l si ri-
scontrano 55 toscani, 4 ladini, 17 spagnuoli, 14 cata-
lani, 4 baschi, 14 portoghesi, 8 rumeni, 2 inglesi, 13
tedeschi antichi, 14 tra bulgari ed albanesi, 14 zinga-
reschi ecc.
Nel II è un solo canto italiano (p. 152) , e poi 16 ■
guasconi, 5 brettoni, ecc. 2 inglesi, (3 tedeschi e fiam-
minghi, il albanesi , 21 greci , 8 finnici , 15 russi, 26
serbi ecc.
Nel III, 38 toscani (pp. 5-10), 2 albanesi, 2 baschi,
1 catalano, 25 spagnuoli, 4 inglesi e scozzesi.
Nel IV, 25 toscani (pp. 9-12), 9 portoghesi, 2 ru-
meni, 8 greci moderni, 4 tedeschi.
Nel V, 2 toscani (pp. 12 e 133) oltre moltissimi
altri d'altre lingue. Una lista dei quali, per tutti e
cinque i volumi, è a pp. 282-283 del volume.
Di quest'opera si fecero due tirature: una tutta in
inchiostro nero, l'altra in nero con cornice rossa per
ogni pagina ; frontespizio in colore rosso per il solo
rigo: Libro delV amore (vo\. li, ed anche per l'altro:
Marco Ant. Canini (vv. Ili, IV, V).
Dopo il frontespizio di ciascun volume è una p.
bianca con cornice rosso-nera nel v. I; nel IV e nel V
cornice differente da quella del v. I; rosso-celeste nel
III, dove la coraice è anche diversa dalle altre. A
capo della cornice si legge stampato: Dedica, per l'of-
ferta che altri volesse fare del libro a qualche persona.
11 seguente numero non è del Canini.
1186. Canti popolari. Ne La Lucania Lette-
raria. An. I, nn. 2 e 3. Potenza 1885. *
Si accenna a' prodotti poetici del popolo.
CANNIZZAKO (Tommaso).
1187. Canti popolari di Messina. /«^ Acta Com-
parationis Litterarvm Vniversarvm. Editor &
Ordinator D.' Hugo Meltzl de Lomnitz. V, VIII,
X, XI, XII annale opvs. colonn. 2512, 2818,
2989, 3136. Clavdiopoli. Svmptibvs Editoris
Fontivm Comparationis Litterarvm Vniversa-
rvm. In 'officina Typographica J. Stein mdccc-
LXXXI, mdccclxxxiv, mdccclxxxv, mdccc-
LXXX VI, MDCCCLXXXVII, MDCCCLXXX Vili. In-8^.
Contiene VI canznni inedite della provincia di
Messina : testo dialettale e versione poetica tedesca
del Cannizzaro , il cui nome è notato quando sì e
quando no.
1188. Fiori d'Oltralpe. Saggio di traduzioni
poetiche per l'Autore dei versi : In Solitudiìie.
Messina , Tipografia via Rovere, n. 58. 1882.
In-16°, pp. 351, e 1 di errata-corrige.
Nella copertina: « Edizione di 250 esemplari. Fiori
d'Oltralpe. Proprietà letteraria. »
Contiene una versione italiana de La Baronessa
di Carini, p. 13; e una Variante siciliana d'una bal-
lata spagnuola, variante della quale è anche una tra-
duzione spagnuola di Blas Leoncio de Penar (pp. 341-
344) già pubblicata neìV Osszehasonlitó IrodalomtOrte-
nelmi Lapoh di Koloszvàr (che è il citato Acta Com-
parationis di Clavdiopoli in Ungheria), n. X, 31 Mag-
gio 1877.
Vi si leggono pure delle versioni italiane di canti
pop. castigliani, spagnuoli moderni , magiari, male-
si, ecc.
11 nome dell'A. è significato solo antonomastica-
mente. In Solitudine è una raccolta di poesie del C.
in due volumi.
1189. Sulla Canzone della Violina, Nota. Nel
Giornale di Filologia romanza. Voi. IV, n. 9,
pp. 184-186. Roma, Giugno 1883. In-8r gr.
Versione messinese. Il nome dell'A. è notato.
1190. Les Trombes marines dans la mer de
Sicile. In Mélusine, Revue de Mythologie, Lit-
térature populaire. Traditi ons et Usages, dirigée
par H. Gaidoz et E. Rolland. T. II, n. 9, coli
204-205. Paris, 5 Decembre 1884. Chartres, Im-
primerle Garnicr.
È uno de' soliti scongiuri per tagliare la tromba
marina, seguito da due varianti nel dialetto di Mes-
sina. Segue la versione letterale francese.
Nella colonna precedente, n. 203, vi ò La Prière
des neuf Vagues en Sicile raccolta e tradotta dallo
stesso Cannizzaro.
CANTI E MELODIE.
85
1191. Frammenti di Canti popolari politici
raccolti in Messina. 2Ve/rArchivio, v. VII, pp.
137-141. Palermo, 1888.
Sono XVIII. In una tiratura a parte di 25 esem-
plari la p. seguente alla 141 è bianca.
1192. Chansons populaires de Sicile. Xe La
Tradition, 5" année, n. VI, pp. 180-182. Paris,
Juin 1891.
I. Cuntrastu di lu marita cu la mugghieri. —
ir. (Due canzoni raccolte probabilmente in Messina).
Seguono due canzoni nel dialetto di Sanfratollo.
— e MONACI (Ernesto).
1193. Novelletta antica in ottave siciliane da
un ms. di A. Colucci. Canti nuziali della pro-
vincia di Messina. In Roma. Nella Stamperia
del Senato ' Forzani e C.) M. DCCC. Lxxxvni.
111-32°, pp. 20. [Nella copertina: Nozae Salomone
Maiino-Deodato. Dicembre M. DCCC. Lxxxviii].
« Edizione di cento esemplari. » La pubblicazione
è fatta da Tommaso Canmzzaeo, da suo figlio Fran-
cesco e da Ernesto Monaci. La novelletta è alle
pp. 5-9 in XIII ottave, opera probabilmente del XVI;
1 Canti nuziali inediti alle pp. 11-20, son 20, con 6
varianti.
Vedi anche Lizio-Bruno.
Qui finiscono le pubblicazioni del Cannizzaro.
1194. Canti de' Campagnuoli toscani, coU'ag-
giunta del poemetto « L'amore alla prova » tra-
dotto dall'inglese da Prior. Livorno, Zecchini,
1850. *
Comprende 60 rispetti.
1195. Canti e Suoni a Palermo. Ae L'Illu-
strazione popolare , giornale per le famiglie.
Voi. XXVIII, n. 49, pp. 778-779. Milano, 6
Dicembre 1891. Stab. tipogr.-letter.-artist. dei
Fratelli Treves, editori.
1196. Canti popolari. Nella Nuova Enciclo-
pedia italiana, ovvero Dizionario generale di
Scienze, Lettere, Industrie, ecc. Sesta Edizione
ecc. pel professore Gerolamo Boccardo. Volu-
me IV, pp. 980-983. Torino, Unione tipogra-
fìco-editrice italiana torinese, via Carlo Alberto.
1877. In-4\ pp. TV [n. n.]-1280.
Fa una rapida rassegna della poesia popolare dei
vari popoli, ma specialmente dell'italiano^ accennando
in particolar modo al napolitano.
1197. Canti popolari. A^eZZ' Aurora, ricordo di
primavera, pp. 153-158. Rovigno, Antonio Coa-
na, 18G2. *
Dodici canti rovignesi.
1198. Canti popolari della Marittima e Cam-
pagna. Nel G. B. Basile, an. IV, u. 8, pp. 62-
63. Napoli, 15 Luglio 188G. ^
Son 6 canti.
1199. Canti popolari di Policastro. Nella Gaz-
zetta di Salerno, an. V, n. 86, p. 364. Salerno
1873. *
Non son sicuro della esattezza del titolo della
raccoltina, citata dal Molikaro, Un Cantopop. napol.,
p. 34.
1200. Canti popolari napolitani. Bastia, Fa-
biani 1857. *
Indicazione del Nigra.
1201. Canti popolari veronesi. Ne Le Cento
Città d'Italia ecc. An. XXIII, Suppl. al n. 7832;
p. 7. Milano, 25 Gennaio 1888.
Presi dalla raccolta del Righi.
1202. Canti raccolti nel bolognese. NeltSi Pa-
rola, voi. II, numeri 79-80, p. 314. Bologna,
Aprile- 1844.
Son 7.
1203. Canti raccolti nel valdarnese da gentil
dama. Ivi, p. 319.
Sono 11 stornelli e un rispetto.
1204. Canto popolare in dialetto Friulano.
Nelle Pagine Friulane, an. IV, n. 9, p. 152.
Udine, 8 Novembre 1891.
« Cantavasi in Osoppo durante l'assedio» del 1849.
CANTtr (Cesare).
1205. Della Canzone e della Poesia popolare.
A pp. 314-513 Della Letteratura. Discorsi ed
Esempi in appoggio alla Storia Universale di
Cesare Cantù. Voi. I. Torino presso gli Edi-
tori Giuseppe Pomba e C. [Nel verso: Stampe-
ria Soc. degli Artisti Tipografi] 1841; /)p. LXIII-
496. Voi. II, pp. 518. In-8°.
Nell'antiporto: «Enciclopedia storica. Letteratura.
Volume I » e « Voi. IL »
In questo v. Il, n. XXXVIII, sotto il titolo sud-
detto, si discorre dei Canti antichi, tedeschi, olandesi,
svizzeri, danesi, svedesi, finlandesi, inglesi, scozzesi,
spagnuoli e baschi, francesi, italiani (410-444), slavi,
boemi, polacchi e lituani, greci. I Canti italiani sono
tanto i popolareschi scritti, quanto i popolari orali.
1206. Terza edizione. Ivi, presso G. Pomba
e C. [Nel verso: Stamperia sociale] 1846. In-16",
pp. 743.
\jo scritto e la raccolta Della Canzone ecc. esce
sotto il n. XXXVII ed occupa le pp. 444-742.
Vi si aggiungono i canti norvegi, ungheresi, va-
lacchi. La parte italiana è alle pp. 596-642 con docu-
menti più ricchi e più genuinamente popolari.
Le varie edizioni del testo italiano e delle versioni
straniere di quest' opera sono notate da A. Manno,
L'opera cùiqtianlenaria della R. Deputazione di Sto-
ria patria di Torino, pp. 207-208, n. 41 (Torino, Bocca
MDCCCLXXX1V>.
li'ultima è la seguente, la quale ha mutato titolo:
1207. Della Letteratura delle nazioni. Saggi
raccolti da Cesare Cantù in relazione alla
Storia Universale [Parte Prima]. Torino, Unio-
ne Tipografico-editrice, 33, Via Carlo Alberto,
3.3, 1889. Pp. XXXIX-550. Prezzo L. 9.— P<irte
Seconda, 1891; ^j^j. IV [n. n.]-696. Prezzo L. 11.
In-8°.
PARTE II.
Nella copertina: « Storia Universale di Cesare
C'ANTr. Decima edizione interamente riveduta dall'Au-
tore e portata agli ultimi eventi. Letteratura delle Na-
zioni. Parte prima. Unione Tip.-editr.- torinese 1890. »
Cosi per la « Parte seconda. » 1801.
La Poesia popolare ; Concetti generali (pp. 346-
368'. — Canti pop. storici antichi (381). — Canti pop. sto-
rici italiani (404).— Canti devoti e laudi (414). — Canti
di varii paesi d'Italia (415-440). — Fiabe, Novelline,
Tradizioni (441-481). -Proverl)j (482-489). Canti pop.
francesi (490-497).— Canti bretoni (501) Canti tede-
schi (ril7). — Canti svizzeri (525). Canti olandesi (531).
—Canti danesi (542). — Canti svedesi (546). -Canti nor-
vegi (548). Canti (ìnlandesi (557). — Canti inglesi (569).
Canti scozzesi (572). — Canti spagnuoli (594). — Canti
baschi (596).— Canti slavi (597-621)'. - Canti boemi (630).
— Canti polacchi, lituani, russi (638).— Canti valacchi,
moldavi, rumeni (641). — Canti ungheresi (642).— Canti
greci (667i. Canti albanesi (674). - Poesie di civiltà
diversa (680).— Chiusa (683).— Aggiunta alle Laudi. -
Aggiunta ai canti friulani 684).
La parte italiana, come si vede, vi è rappresen-
tata quasi altrettanto che quella delle altre nazioni
messe insieme, e la materia è tratta per lo più dalla
Biblioteca del Pitrè.
La materia aggiunta riguarda perciò la poesia ita-
liana e dei dialetti d'Italia, e, con una certa confusione,
le fiabe e leggende.
Vò poco ordine, ed inesattezza costante di nomi .
e di citazioni.
1208. A proposito dell'ultimo lavoro del prof.
Giovanni De Castro : « La storia nella poesia
popolare milanese (tempi vecchi) — Milano e la
Kepubblica Cisalpina — Milano durante la do-
minazione napoleonica, giusta le poesie, le ca-
ricature ed altre testimonianze. » Ne La Perse-
veranza. Milano, 14 Luglio 1880.
1209. Canzoni siciliane in chiave e voci di-
verse con accompagnamento di pianoforte di
diversi autori. Palermo, Salafia. In-é" gr., [Fran-
chi] 20 [1867] pp. 73 n. n.
Ecco il sommario minuto di questa collezione, che
ha numerazioni e prezzi a parte, quasi per ogni can-
zone:
1. Canzonetta siciliana: Il fioraio «■ "Rosa, di pri-
mavera»— 2. V Amore : «yitra la vampa e ntra lu
focu » — 3. Lo spasimante | manca nel testo; è indicata
nell'indice della copertina « del frontespizio]— 4. Rosa
amata: « Rosa ca di li ciuri » — 5. // disinganno: « Cari
amici attinzioni » — 6. Il sogno: « Senti senti Nici mia»
di G. Sacco -7. Lo sdegno: « Quannu tu senza mutivu »,
dello stesso. — 8. Il pentimento : « Amici, comu fazzu »
dello stesso. — 9. Sii silenzii, sta virdxra di B. Geraci.
— 10. Vola in. aria na vucidda, dello stesso. — 11. Oh
bedda yici di A. Kom.^no [poesia del Meli]. -12. Bid-
dicnhia ca crina nu regiu [sic] di G. Sacco [ciascuna
di queste è di pp. 3].— ^13. Iai gigghiit: « La benna la-
cera » di T. Alcozèr, poesia di G. Meli, di pp. 6. —
14. Ntra sVticchiuzzi , ntra stn risii, dello stesso. -
Canzone n. 1 (sic), senz'altro ma è « Spacca l'alba da
lu mari » di Otiv>o.~ Spacca l'alba di Marcellino Ber-
TOROTTi, poesia di G. Meli. — Nici risolvi prestn, dello
stesso. — Ctiruzzu amabili, delltj stesso, poesia di G.
MeìL—Airìirtimata, dello stesso; ma nel titolo è data
a G. B. C;., poesia di Q. Meli. — Ucchitizzi niuri di
G. Bonanno, poesia di G. Meli. — «Dimmi dimmi.
Apuzza nica » di Pacint, poesia di G. Meli.
Tutte queste melodie sono popolarissime in Sici-
lia, ma presso il ceto di mezzo e nelle città.
Dall « Album filarmonico o Scelta Raccolta di
musica vocale con accompagnamento di pianoforte e
per Pian<jfurte solo composta dal Maestro Marcellino
Bertorotti. Napoli. Calcografìa e Tipografia Trama-
ter, strada di S. Sebastiano n. 51.»(In lol. di pp. 258),
è ristampata la canzone del Meli: Spacca Valba (pp. 14-
16) e qualche altro componimento.
1210. Canzoni e balli popolari romani. Roma
[1840]. *
Questa edizione eseguita litograficamente nel 1840
circa, fu ripresa, meno poche aggiunte, in
1211. Milano, Stabilimento di F. Lucca, 1840.
Essa è « considerata solo quale una collezione di
melodie popolari ridotte ed esposte agli amatori di mu-
sica. » Così A. Parisotti , Le Melodie pop. romane,
pp. 60-6 L
GAP ALBO (Raffaele'.
1212. Alcuni Canti popolari di Acri raccolti
ed illustrati da Raffaele Capalbo. Neil' Avan-
guardia, an. VII, nn. 42, 43, 44, 45, 46. Co-
senza, Luglio 1882. Tipografia dell'Avanguar-
dia. *
Questi canti sono:
Tup-tup.— 'A Vecchiarella. — 'U briganti Galera. -
'A Calavrisella. — 'A Giuvanella.
CAPASSO (Bartolomeo).
1213. Sulla poesia popolare in Napoli. Note
storiche. Neil' Archivio storico per le province
napoletane pubblicato a cura della Società di
Storia patria. An. Vili. Fase. II, pp. 316-331.
Napoli. Presso R. Stab. tipografico del cav. Fran-
cesco Giannini. Via Cisterna dell'Olio, 4 a 7,
1883. In-»'.
L'A. riferisce, studiandole stoiicamente, molte can-
zonette popolari di argomento politico ordinariamente
occasionali, restate vive nella tradizione popolare, dai
tempi antichi fino al presente.
CAPIALBI (Ettore).
1214. Canto greco. Ne La Calabria, an. II,
n. 5, p. 35. Monteleone, 15 Gennaio 1890.
Testo, riduzione in caratteri greci , versione ita-
liana.
— e BRUZZANO (Luigi).
1215. Canti greci. Ne La Calabria, an. II,
n. 7, pp. 51-52. Monteleone , 15 Marzo 1890.
Sono 6, testo greco, riduzione in caratteri greci
e versione italiana.
CAPIALBI (Vito).
1216. Opuscoli varii, t. III. *
A p. 319 sono 5 canti funebri che le reputatrici
di Pizzo cantano presso il cadavere. Furono riprodotti
da A. Casetti e V.Imbriani nei Canti jjop, delle prov.
mrrid., v. I, pp. 194-197.
CAPONE (Giulio).
1217. XL Canti popolari inediti di Montella.
Napoli, R. Stabilimento tipografico del cav. F.
Giannini, Via Cisterna dell'Olio, 4 a 7, 1881.
In-gr. »\ pp. XII-29.
« Edizione di CII esemplari progressivamente nu-
merati, de' quali 7 in cartji Inglese, 10 in carta Gran-
fante colorata. 85 in carta Imperiale a mano » (p. IV).
•L'esemplare mio è col n. 19, ed è seguito da un glos-
sario ms. autografo.
Pubblicq^ione per nozze di Ermelinda Capone con
Luigi Ferraioli.
I XL canti, in buona parte inediti, son seguiti
(p. 23) da cinque Storwlli n. n. Temo che alcuni di
questi canti non siano fattura letteraria.
CAim E iCELODIÉ.
8?
CAPPELLETTI (LICURGO).
1218. I Canti del popolo siciliano. Lettera
all'avv. cav. Felice Tribolati. Xe La Provincia
di Pisa, giornale politico. Anno VII, n. 74. 10
Settembre 1871, pp. 3-4. Tip. Nistri.
Spigola dalle raccolte siciliane conosciute nel 1871
c|ualcne canto e vi fa sopra qualche osservazloncella.
CAPPELLI (Antonio).
1219. Ballate, Rispetti d'amore e poesie va-
rie, tratte da codici musicali dei secoli XIV,
XV e XVI per cura di Antonio Cappelli.
Modena, Tipografìa Cappelli, 1860. 7rt-S°,/)j9. 39*
Son 32: 9 del sec. XIV, 15 del sec. XV e 8 del
sec. XVI.
Questa raccoltina fu ristampata con emendazioni
ed aggiunte del medesimo autore, col seguente titolo:
1220. Poesie musicali dei secoli XIV, XV e
XVI, tratte da vari codici per cura di Anto-
nio Cappelli, con un saggio della musica dei
tre secoli. Bologna, Romagnoli [Nel verso: Re-
gia Tipografia] 18(58. In-16", pp. 76.
Se ne tirarono 208 esempi. , de' quali 2 in carta
liona, in-8', e 6 in diverse carte colorate.
Le poesie sono 61.
Zambrini , Le opere volgari a stampa dei secoli
XIJl e XJV; pp. 48 e 822. Bologna, 1S84.
CAPUTI (NlCCOLA).
Vedi in Usi.
CAPUTO (M. C).
1221. Musica e musicisti 1880. Piedigrotta e
le Canzoni napolitane. Xella Rivista Nuova di
Scienze e Lettere ecc. An. II, fase. 18, pp. 566-
574. Napoli, 30 Settembre 1880. *
Indicazione di G. Amalfi.
CARACCIOLO (Ll'IGI).
1222. Six tuscan folk songs for Iavo voices.
Milan. Ricordi 1884. L. 2.*
CARAVELLI ^VITTORIO).
1223. Una variante calabrese della rappresen-
tazione « I dodici mesi. » Nel Preludio, an. VII,
n. 16, pp. 180-181. Ancona , 30 Agosto 1883.
Come titolo generale, a capo di questo, si legge:
« Tradizioni drammatiche popolari. »
Fu ristampato
1224. JN'eW Archivio, v. II, j)p. 563-568. Paler-
mo, 1883.
E di nuovo nelle Chiacchiere, n. 1227.
122.5. Vittorio Caratelli. Tradizioni Dram-
matiche popolari. Napoli, Tipografia Carluccio,
De Biasio e C, Largo Costantinopoli, n. 89.
1884. In-8° piec, pp. 16.
Nel verso: « Estratto dal Giambattista Bacile, an-
no li, num. 3 » pp. 20-24. Napoli, 15 Marzo 1884.
Fu ristampato nel seguente volume:
1226. Vittorio Caratelli. Chiacchiere cri-
tiche. Firenze Loescher & Seeber via Toma-
buoni, 20 [Nel perso : Tip. Cooperativa] 1889.
In-16% pp. XIL207. Lire tre.
(Pp. 33-89) Tradizioni drammatiche popolari. —
Una variante calabra della rappresentazione « I do-
dici mesi. » — Contrasto , atellana o commedia del-
l'arte ? La commedia dell'arte in Italia. -(Pp. 103-
128) Presepi, pastori, muse. — (143-157) Per l'esistenza
del Padre Fontanarosa.
Questi articoli erano stati puijblicati in vari pe-
riodici.
CARDUCCI (Giosuè).
1227. Di alcune poesie popolari bolognesi
del secolo XIII inedite, memoria del cav. prof.
Giosuè Carducci. Bologna, Tip. Fava, 1867.
In-4° gr., pp. 8. L. 1, 50.
1228. Cantilene e Ballate Strambotti e Ma-
drigali nei .secoli XIII e XIV a cura di Gio-
suè Carducci. Pisa, Tipografia Nistri. 1871.
In-S', pp. V [n. n.]-346.
Forma il voi. 6 della « Collezione di antiche scrit-
ture italiane inedite o rare. »
Nel verso d'una prima carta bianca, di fronte al-
l'antiporto, si legge ; « (Edizione di 250 Esemplari). »
Nell'Avvertenza (p. V) l'Editore scrive: «Il mio
primo intendimento era di raccogliere il più che mi
fosse dato di quelle poesie dei secoli .\1I1, XIV, XV,
le quali furono o popolari o più largamente sparse,
mediante la musica e il canto , nei vari ordini della
nazione; ma del molto che feci posso dar finora poco.
Ilo notato in fronte a ciascuna poesia le fonti e certe
altre particolarità. »
L opera è divisa nei seguenti undici libri:
Libro I. Canzoni di rimatori del sec. XIII o ad
essi attribuite. — lì. Canzoni storiche o di occasione e
di tradizione storica. — 111. Canzoni popolari del sec.
XIII e XIV. — IV. Ballate e madriali di varii rimatori
illustri e letterati dal 1282 al 1350.— V. Ballate ano-
nime del .sec. XIV. — VI. Ballate tratte dalle dieci
giornate del Decamerone ecc. — VII. Canzonette a
ballo di ser Giov. Fiorentino. — VIII. Ballate e ma-
driali di Fr. Sacchetti. — I\. Ballate e madriali di
N. Soldanieri. — X . Madriali e Ballate di Alessio di
Guido Donati e di Bindo d'Alesso. — XI. Ballate e ma-
driali di varii. — Appendice.
Si comprende lacilmente la particolare importanza
delle poesie popolari del lib.,111 , le quali sono com-
prese nei nn. XVIII-XLIX, senza dire dei nn. IX-XV
del lib. IL le quali sono storiche, o pressoché storiche.
L'Appendice è del D'Ancona e risulta di « Alcune
noterelle messe ins.eine dopo la stampa, contenenti o
aggiunte o rati'ronti, specialmente di canzoni popolari.»
Su questo libro scrisse delle osservazioni, molto
dopo la pubblicazione, il Wiese nel GiOi itale storico
della Letter. italiana, an. 1, voi. II, pp. 115-128. To-
rino 1883.
1229. Strambotti e Rispetti dei secoli XIV,
XV e XVI. [Nel verso della 7« carta: Modena.
Tipi Zanichelli e Soci mdccclxxvii]. 7«-S",
pp. 27.
Il titolo è a p. 11 n. n. in un antiporto speciale.
Sulla 1" p. della copertina: « Nozze Teza-Perlasca. »
Sull'ultima: « In Bologna presso Nicola Zanichelli,
successore alle Marsigli e Rocchi. MDCCCLXXVII.
Dopo la 1* carta , dedica agli sposi Emilio Teza
ed Annunziata Perlasca. Alle pp. 5-9 lettera del Car-
ducci (il nome del quale è qui solamente) al Teza.
Contiene XX strambotti popolareschi « scelti da
codici e da stampe vecchie » come dal I^iiurenz., plut.
LXXXX .sup. n. LvXXLX; dal Magliabech., ci. II,
n. 75; ci. VII, n. 721; ci. VII, nn. 735 e 1008 e da
una stampa senza nota di tempo, di luogo e di tipo-
grafo.
Questi strambotti erano stati pubblicati dal Fé-
PARTE n.
DERZONi, e furono poi ripubblicati dal Ferrari, Bi-
blioteca, V. I, pp. yo-ioo.
Lo Zamhrini, Le opere volgari ecc., 4" ediz., col.
159 dell' Appendice , riporta col medesimo titolo una
pubblicazione fatta in « Livorno, Vigo, 1876, pp. 27 »,
e da lui non vista, né conosciuta dal Vigo, la quale
sarebbe la medesima del Card\icci, erroneamente ci-
tata nel Giorn. di Filologia romanza, fase. I, p. 62,
Gennaio 1878.
Vedi D'Ancona, La poesia pop. fiorentina; ed an-
che la edizione delle poesie del Poliziano curata dal
Carducci medesimo (Firenze, 1863).
CARMI (Maria).
1230. Canti popolari emiliani. Firenze, Tip.
di Salvadore Landi, 1891. In-8", pp. 16. *
Per le nozze di Giovanni Niemack con Paolina
Carmi.
CARNOY (Henry).
1231. Traditions napolitaines. Ne La Tradi-
tion, 3° année XI, pp. 341-343. Paris, 15 No-
vembre 1889.
Spigolature da /.e bel Orlando d'OLiviER Chantal,
romanzo tradizionista - come lo chiama il Carnoy —
apparso primamente nelle appendici del giornale pa-
rigino Le Temps, e in un voi. dell'editore Ernest Kelb
(1889).
Qui è riprodotta una barcarola e un' orazione a
S. Nicola di Bari.
CARRARA (Francesco).
1232. Canti del popolo dalmata. Zara 1849. *
CARRER (Luigi).
1233. La poesia popolare. Nelle Opere com-
plete di Luigi Carrer. Venezia , dalla Tipo-
grafia del Gondoliere, 1838. *
Questo studio non fu mai piii ripubblicato nelle
edizioni posteriori del Carrer.
CARRINGTON (Evelyn).
Nome del casato della Contessa Martinekgo-Cesa-
EESCO quando essa era ancora nubile.
CASCIANI (Filippo).
1234. Nozze Torelli-Angelini. [All'ultima pag.:
Soriano n (s*c) C.[imeno]. — 1886. Tip. Capac-
cini]. In-4'', pp. 8 n. n.
Il titolo è sopra una specie di lapide d'oro. Nella
3* pagina:
«Per le nozze — della signorina — Annetta Ange-
lini-Rota— con il signor — Rinaldo Rinaldi-Torelli —
di Rinaldo Rinaldi-Torelli — Filippo Casciani — e i
coniugi — Telesfora Casciani e Giuseppe Giannotti —
lieti del fausto avvenimento — Questo saggio — di canti
popolari— della campagna romana — alla sposa— dedi-
cano.—XV Fel)braio MDCCCLXXXVL »
l canti, divisi nelle pp. 5-7, sono 14.
CASELLI (J.).
1235. Chants populaires de l'Italie. Teste et
traduction par J. Caselli. Paris, Librairie In-
ternationale, 15, Boulevard Montmartre, 15. Au
coin de la rue Vivienne. A. Lacroix Verboeckho-
ven et C" éditeurs. A Bruxelles, à Leipzig et
à Livourne. {Nel verso dell' antip. : Brux. — Typ.
A. Lacroix, Verboeckhoven et C.'"] 1865. In-12°,
pp. 275.
Le prime quattordici pp. con numeri romani.
Tra il nome dell' A. e la città (Paris) è questa
epigrafe :
. . . Una melodia dolce correva
Per Taer luminoso ....
I canti contenuti in questo volume , testo e ver-
sione letterale francese in prosa, sono 463, ristampali
da raccolte precedenti; i toscani dal Tommaseo e dal
Tigri, i romani dal Visconti , i napoletani dal Cot-
treau {sic}, i siciliani dal Vigo, i veneziani da Dal
Medico, gli umbri, i latini, i piceni, i marcljigiani ed
i liguri dal Marcoalbi, i piemontesi dal Nigra e dal
Marcoaldi e i corsi dal Tommaseo e dal Fée. Anche
la Egeria del AVolef e il viaggio del Gregoroviu.s fu-
rono messi a profitto pe' canti corsi e siciliani.
CASETTI (Antonio) e IMBRIANI (Vittorio).
1 236. Un mucchietto di gemme. Napoli, 1866.
/?^-S°, pp. 23. *
1237. Canzoni popolari comasche, raccolte e
pubblicate colle melodie del dott. G. B. Bolza
ecc. In Nuova Antologia , volume quinto , pp.
187-195. Firenze, 1867.
È un articolo critico de' sigg. Casetti ed Imbriani
sopra la Raccolta del Bolza; nel quale art. si pubbli-
cano XXXIll .villote inedite di Somma Lomljarda e
Varese, perchè venga dimostrato che la poesia popo-
lare lombarda di Como non è solo de' generi puboli-
cati dal Bolza, ma anche di villote.
1238. Canti popolari delle provincie meridio-
nali raccolti da Antonio Casetti e Vittorio
Imbriani. Volume primo. Roma-Torino-Firen-
ze, Ermanno Loescher. [Nel verso : Torino, Tip.
V. Bona] 1871, jap. XVI-332. Volume secondo,
1872, jjp. XII-447. L. .9.
Formano i volumi II e III dei « Canti e Racconti
del popolo italiano pubblicati per cura di D. Compa-
retti ed A. D' Ancona », come si legge in un primo
frontespizio generale, nel rterso dell^antiporto.
La copertina, come al n. 268.
Vi si raccolgono 126 canti di Gessopalena , Fa-
lena e Chieti negli Abruzzi; 38 di Airola prov. di Be-
nevento; 54 di Baculi, Pomigliano d'Arco, prov. di Na-
poli, e di Napoli; 5 di Castellana in Terra di Bari; 41
di Moliterno, Spinoso e Latronico in Basilicata; 79 di
Sturno , Grottaminarda , Bagnoli , Pietracastagnara,
Montella in Principato Ulteriore; 17 di Reggio di Ca-
labria ; 7 di Mondragone in Terra di Lavoro; 14 di
Saponaro in Basilicata: 145 di Nardo, Monteroni, Car-
pignano, Sandonato, Morciano, Martano, Lecce, Ca-
ballino. Calmerà in Terra d'Otranto; 32 di Calabria
Ultra prima; in tutto 558, il doppio de' quali sono ri-
feriti nelle note copiosissime.
« Parecchi de' dialetti ai quali appartengono i ri-
spetti, gli stornelli, le ninne-nanne, le canzonette in-
fantili, gl'indovinelli, ecc. contenuti in questo saggio
di Canti popolari delle provincie meridioìuili non ven-
nero mai scritti , che noi si sappia (son parole del-
rimbriani). Abbiain quindi spesso dovuto crearne l'or^
tografia. » Voi. I, p. V.
249 di questi canti , cioè 229 canzuni e 20 fiori,
tutti del territorio di Reggio , furono ripubblicati da
M. Mandalari nel volume: Canti del pegola reggino,
parte II.
Vedi pure De Puymaigre e Pasqualigo.
CASINI (Tommaso).
1239. Un canzoniere popolare. Ne La Rasse-
gna settimanale , voi. 7 , 1° semestre , n. 176,
pp. 313-315. Roma, 15 Maggio 1881.
Da un ms. contenente un repertorio giullaresco
della Bibl. nazionale di Firenze, vi sono saggi di poe-
sia pop. antica.
Cani:! e melodie.
1240. Scongiuro e poesia. Al prof. Giacomo
Lumbroso. Neil' Archivio , v. V , pp. 560-568.
Palermo, 1886.
Rifacendosi dal D'^rameronfi del Boccaccio , l'A.
viene pubblicando o ripubMicando forniole scongiura-
tone popolari dal Sacchetti , dall' Aretino , dal Fiore
di virtù, dalla Maxcalr-ia di Giordano Rusio, dal co-
dice del sec. XIV già edito da Gir. Amati ( Ubbie, cian-
riani e riarpe'. Queste formole vivono nelle invoca-
zioni attuali alla Befana, alla lucciola, alla chiocciola.
— (Giuseppe e Tommaso).
1241. Sonetti, Ballate e Strambotti d'amore
dei secoli XIV e XY. Firenze, G. Carnesecchi
e figli, 1889. /w-S". *
Per nozze Loli-Magnoni. I nomi degli editori sono
nella dedica.
CASTAGNA (XlCCOLA).
1242. Il Montanaro del Gran Sasso d'Italia.
[Xel verso: di Niccola Castagxa]. Seconda
edizione. Atri, Orfanotrofio, Tip. di Donato de
Arcangeli^. 1887. [Nella copertina : Il Monta-
naro: Cantilene popolari abruzzesi di Nicc. Ca-
stagna. Seconda edizione. Atri ecc.]. In-32',
pp. 32.
Nella 4" p. della copertina sono questi versi:
Aiiretta di mattinu
Cli*è l'anelar deiralba ìu suo cammino,
CHiABRER*, Poesie.
Dedicatoria a p. 3 n. n.: « A -Felice Bisazza da
Messina — Candidissimo poeta — che mi vuol bene — e
gliene voglio — 1842. — E oggi — alla sua grata memo-
ria-1877 »
A p. 5 l'A. scrive : « Stampai queste Cantilene
popolari abruzzesi nel 1844 in Napoli pel Seguin: le
rileggo ora, dupo più di trent' anni, e mi paiono tut-
tavia di quella freschezza che è il fiore della poesia;
perchè nel popolo l' ispirazione gentile niessaggiera
del bello, è come ingenuo latte che feconda e colora.
Nel dare a questi canti il pi-ocedere italiano , io mi
studiai non allontanarmi dal modo come essi avviva-
vansi sulle bocche contadinesche; e il lettore, che s'in-
tende delle vane ambizioni dell'arte li riconoscerà. E
poiché finora usi e costuuii novelli non hanno fatto'
sorgere nei vasi d'oro del pupolo altri fiori odorosi di
campagna, cosi queste Cantilene, se furon di ieri, pos-
sono essere e sono anche di oggi. La state del 1877. »
I canti, tradotti in versi italiani, son XXXIII. 11
XXVII è un breve contrasto tra il vecchio e il fan-
ciullo.
Per maggiore esattezza giova notare che essi ven-
nero stampati qua e là nel Menestrello. Strenna po-
polare del 1842; nel Zeffiro del 1813 e 1844, e neW Omni-
bus del 1842, 1843 e 1846.
CASTELLAN (A. L.\
Vedi in Usi.
CASTELLANI (LuiGl).
1243. La canzonetta del pecoraio in Mace-
rata. AWr Archivio, v. IV, 593-594. Palermo,
1885.
1244. Un canto e una leggenda delle Mar-
che. Ivi, V. V, pp. 288-290. Palermo, 188G.
I. Il canto della « Fenestrella. » — li. S. Pietro
nelle tradizioni popolari : (S. Pietro ed il prosciutto).
Vedi in Novelline, n. 238.
CASTELLI (Alighiero).
1245. Per una tortora (Note a un canto po-
PiTBÈ — Bibliografia.
polare). A'e La Favilla, Rivista dell'Umbria e
delle Marche, an. XIV, fase. IV, pp. 108-115.
Perugia, Aprile-Maggio, 1890. Tipografia Um-
bra. 7w-(S" gr.
11 canto è: « La tortora ch'a perso la compagna, »
e r A. ne cerca le origini portando opinioni diverse
dall' Imbriani {C. delle prov. merid. , II, p. 288); dal
D'Ancona (Poesia pop. ital., p. 192, n, 3); dal Rubieri
{St. della poesia pop. ital., p. 60, n. 1).
1246. Alighiero Castelli. Delle storie po-
polari religiose nelle Marche. Jesi, Tipografia
di Niccola Pierdicchi, 1890. [Nel verso: Estratto
dalla Nuova Eivista Misena di Arcevia, an. Ili,
n. 3]. In-8", pp. 7.
1247. Il Canto di San Giorgio. Neil' Archi-
vio, V. X, pp. 258-263. Palermo, 1891.
■22 esemplari hanno portato il nome deir.\. nella
testata e la indicazione: « Estratto dall'Archivio ecc..
Voi. X. — Palermo, Libreria Carlo Clausen, 1891.»
ln-8 1 pp. 5.
È una leggenda popolare picena , illustrata con
varie considerazioni.
1248. Canti popolari dell'Italia centrale rac-
colti ed illustrati dal Dr. Alighiero Castelli.
Roma, Società laziale editrice, 1892. *
Indice delle materie :
Prefazione.-- Storie religiose (n. 46).— Storie amo-
rose (361 -Ninne-nanne e giuochi fanciulleschi (16). —
(!anti satirici (9). — .\rgomenti vari (10). — Rispetti e
stornelli ascolani (1011). — Note dialettali. — Glossario.
Vedi anche in Usi.
CASTELLI (Valentino).
Vedi Didier (Charles).
CATELANI (Bernardino).
1249. Il Reggianello. Strenna di Bernar-
dino Catelani per l'anno 1856. Reggio, Tor-
reggìani e Comp. In-W, pp. 80. *
Alle pp. 53-59 si legge una raccoltina di strain-
X.
Devo questa indicazione al Nigra,
CATTANEO (C. G.).
Vedi Imbriani: Sapolitane.
CELESIA (Emanuele).
1250. Savignone e Val di Seri via. Passeggiate
Apennine di Emanuele Celesia. Genova, 1874,
Stabilimento tip. Sordo-muti. In-16° gr.
A p. 94 e seg. contiene canti popolari apennini.
Le seguenti raccolte (nn. 1251-l-2.';6) sono di altri
autori.
1251. Cento canzoni amorose in dialetto na-
poletano raccolte e pubblicate per cura dell'E-
ditore. Napoli, Gabriele Regina libraio- editore
1876. In-16° picc, pp. 95, Prezzo L.* 2.
Le canzoni sono 56.
Nella copertina stampata è la stessa vignetta della
Raccolta di canzoni amorose edit. Montefusco.
1252. Cento canzoni amorose in dialetto na-
poletano raccolte e pubblicate per cura dell'E-
ditore. Napoli , ivi^ 1876. In-16" picc, pp. 96.
12
botti.
90
PARTE ti.
Le canzoni sono invece 65, di cui le ultime 5 sono
siciliane, di autori conosciuti , piene di spropositi oi-
tograflci.
Ia copertina stampata a colore rappresenta un
pescatore sopra uno scoglio con una chitarra.
1253. Cento canzoni amorose italiane. Firen-
ze, A. Salani, 1883. In-16".*
1254. — Ivi, 1886. In-16\ *
1255. — Ivi, 1890. In-24", pp. 128.
1256. Centocinquanta Stornelli e rispetti amo-
rosi cantati dal popolo italiano. Firenze, A. Sa-
lani, 1888. 1/1-16°. *
Son presi dalla raccolta del Tic.ri.
Rivista delle Biblioteche, an. Ili, voi. Ili, p. 73,
n. 87.
CHILESOTTI (Oscar).
1257. Sulla Melodia popolare del Cinquecento.
Saggio del Dr. Oscar Chilesotti. [Nella co-
pertina: Oscar Chilesotti, Saggio sulla Me-
lodia pop. del Cinquecento]. E. Stabilimento
Tito di Giov. Bicordi e Francesco Lucca di G.
Ricordi e C. editori-stam])atori. Milano-Roma-
Napoli-Palermo-Parigi-Londra \1889]. Iii-8" gr.,
pp. 41. Fr. 3.
Pp. 3-14 sopra La Melodia pop. nel see. XVI e
note; pp. 17-11, Documenti musicali, in n. di 20, presi
da libri e ms. de' secoli XV e XVI, oltre La Batta-
glia francese di Fr. da Milano detto 11 L'iviuo.
CHITJRAZZI (Luigi).
1258. Scelta di Canzoni popolari in dialetto
napolitano raccolte e pubblicate da Luigi Chiu-
RAZZL [Voi. /]. Napoli, Tipografia del Progres-
so, 1875. In-W piec, pp. 96. Cent. Venticinque.
Con questo titolo , nel medesimo formato e con
egual n. di pp. sono cinque volumetti , in copertina
rossa, avente in tutti e cinque una vignetta diversa,
ed il n. progressivo de' voli, nel dorso , dal secondo
in poi, così: « II. 111. IV. V. » Sotto ciascuna vignetta
si legge: « Napoli. Si vende a PiMzza Cavour 47. 1875; »
e alrultima pagina: « Ogni mese si darà un volumetto
delle più graziose e conosciute canzoni napoletarre.
Si avverte però, che questa raccolta non è la mede-
sima stampata da un tale Antonino Montefusco, o da
altri, le quali sono zeppe di errori. »
In un'avvertenza « al Lettore », v. I, pp. 3-1 l'edi-
tore dice:
« Era un fervido desiderio degli amatori del no-
stro dialetto" di avere in un libro raccolte con giudi-
zioso acume le scelte e graziose canzoni del iiosti'o
popolo. Prendiamone noi le mosse per soddisfare que-
sto desiderio. Molte sono state le ditticoltà che abbiamo
• dovuto vincere; imperciocché parecchie non avevano
merito per loro stesse, ma ottennero po|iolarità, sì pel
senso ambiguo che per le musiche che le adornavano,
e che le rendevano la delizia delle sollazzevoli bri-
gate... Molte hanno nomi usurpati.. Se non potemmo
ridare ad essi la loro legittima paternità, nel dub-
bio che ne cruciava, al)l)iamo piuttosto reputato mi-
gliore espediente di ritenerle come anonime. »
Le canzoni sono in tutto 211, cioè: 53 in ciascuno
dei primi 4 voli., 52 nell'ultimo.
1259. Li Gante antiche de lo popolo napole-
tano raccuovete da L. Chiurazzi. Ne Lo Spas-
satiempo, vierze e prose nove e becchie di Luigi
Chiurazzi, e d' autre. Anno Terzo 1877-1878.
Nn. 9, 12, 17, 19, 22, 24, 26, 27, 29, 31, .33,
35, 37, 39-41, 44-48, 50-52. Napoli, 29 Abrile;
20 Maggio; 3, 24 Giugno; 8, 29 Luglio; 12, 26
Austo; 2, 16, 30 Settembre; 14, 28 Ottobre; 11,
25 Novembre; 2 , 9 , 30 Dicembre 1877. — 6,
13, 20, 28 Jennaro; 3, 10, 17, 24 Frevaro
1878. Stamparla de lo Progresso. — Anno Quarto
1878-1879. Nn. 1-3, 6, 8-.35. Napoli, 3, 10, 17
Marzo; 7, 21, 28 Abrile; 5, 12, 19, 26 Maggio; 7,
16, 23, 30 Giugno; 7, 14, 21, 28 Luglio; 4, 11,
18, 25 Austo; 8, 15, 22, 29 Settembre; 6, 13, 20,
27 Ottobre; 1878.— Anno V, nn. 14, 15. 16, 17,
18, 20, 21, 22, 24. Napoli, 18, 25 Abbrile (sic);
2, 9, 16, 30 Maggio; 6, 13, 27 Giugno 1880.
Stamperia del Vaglio.
1 canti sono 156 progressivamente nmnerati tino
al n. 35 dell'anno IV; 20 tra i nn. 38-44 dell'anno IV,
raccolti da M. Scherillo e pubblicati dal C. sono no-
tati sotto ScHERiLLO; dal n. 14 in poi dell'anno V, si
ripiglia la numerazione dei canti da 157 fino a 200.
CIAMPOLI (Domenico).
1260. Salon Bibliothek. Il Linguaggio dei
Fiori. Antologia compilata da Domenico Ciàm-
POLi. Lipsia Otto Lenz, editore. In-16" picco-
lissimo, pp. 150.
a pp. 8-22 è riportato: Mitologia de' ftnri del De
GrHERNATis; a pp. 67-71 sono 34 Stornelli toscani ri-
prodotti dai Canti toscani del Tigri.
CIAK (Vittorio \
1261. Ballate e Strambotti del secolo XV,
tratti da un codice trevisano. Nel Giornale Sto-
rico della Letteratura italiana, an. II, voi. 4",
pp. 10-11. Torino, 1884.
I componimenti son 23 , in buona parte d' indole
popolare.
1262. Vittorio Cian. Per la poesia popo-
lare sarda. Dal Periodico Vita Nuova, an. I,
n. 26, 27 e 29. Firenze, Tijjografia cooperativa
Via Monalda, n. 1. 1889. Iii-S", pp. 16.
Sono tre capitoletti con molti canti popolari della
provincia di Sassari: testo e versione.
L'A. conferma la esistenza di una poesia popolare
non messa in evidenza fin qui.
I nn. 26, 27 e 29 della Vita N'iora corrispondono
ai giorni 14 e 25 Luglio e 4 Agosto 1889.
1263. Saggio di Canti popolari logudoresi a
cura di Vittorio Cian. Palermo, coi tipi del
« Giornale di Sicilia » mdcccxc. [Nella coper-
tina: XXII Gennajo mdcccxc. Nozze Bernardi-
Galbo]. Iii-8", pp. 16.
« Edizione di 62 esemplari numerati. »
II frontespizio è dopo la dedicatoria (pp. 3-4).
I canti sono Xll, (pp. 7-13), seguiti (Ui « Avver -
tenza e note finali » (pp. 14-16).
La cojiertina è stampata in caratteri rossi e neri.
1264. Una jjreghiera di pellegrini del secolo
XV. iVeW Archivio, v. IX, pp. 197-200. Paler-
mo, 1890.
CANTI E MELODIE.
91
Estr. da un niiscelhineo dei Codici Palatini della
Bibl. Nazionale di Firenze, n. 1190.
Qui finiscono le pubblicazioni di canti del Clan.
1265. [Cinquanta] 50 Celebri Canzoni popolari
napoletane. Eiduzione per Pianoforte. Regio
Stabilimento Ricordi. Milano [Luglio 1880].
In-4% pp. IV-109.
Comincia col Cardiìlo e finisce con \' Appicceco.
Nella copertina: « Eco di Napoli. ( Veduta del Golfo)
50 Canzoni popolari napoletane per Pianoforte solo.
Edizioni Ricordi. »
CIPOLLA (Francesco).
1266. Canti popolari veronesi. Ne La Ronda,
an. II, n. 6, Verona, 1884. *
L' A. si propone la pubblicazione d' una raccolta
di canti pop. veronesi. Qui ne pubblica uno, in cui son
ricordate per ordine tutte le chiese di Verona, che nel
sec. scorso s'incontravano percorrendo la strada da
S. Massimo a S. Giorgio.
Giorn. Stor. della Leti. pop. , voi. Ili , fase. 8,
pp. 313. Torino, Loescher 1884.
CLEMEN (A.).
Vedi in Usi.
CLEMENTI (Filippo).
1267. Ritornelli romaneschi. Nel Rugantino
in Dialetto Romanesco diretto da Giggi Zanaz-
*zo, an. II, n. 56. Roma, 26 Luglio 1888. Stab.
Tip. Edoardo Ferino. Cent. 5. In-fol.
I ritornelli sono 3. L'A. si firma senz'altro; Cle-
menti.
COCCHIARA (Salvatore).
1268. Sui Canti popolari e la Raccolta di Sal-
vatore Salomone-Marino. Discorso di Salva-
tore CoccHiARA. Palermo, Tipografia di Mi-
chele Araenta, 1867. Tn-IG", pp. 16.
Estratto dalla Rivista La Sinlia, anno III, 1867-
68, n. 9, pp 139-112. Palermo, ufi", tip. di Michele
Aiiienta MDCCCLXVIIl.
COCHIN (Henry).
1269. La poesie populaire en Toscane. Xella
Revuc du monde latin. Juiii, 1887. *
Questo scritto fu ripubl)licato in
1270. Henry Cochin. Boccace. Études ita-
liennes. Paris, Lìbrairie Plon E. Plon, Nourrit
et G.'", Impi-imeurs-éditeiirs , 1890. In-12", pp.
XV-285.
Nella terza parte: Doììs ìe Val dWrno, a pp. 223-
263, sono usi e costumi contadineschi della lattoria; a
pp 263-88 : La poesie populaire en Toscane: Les im-
provisateiirs.
COMPARETTI (DOMENICO).
1271. Saggi dei Dialetti greci dell'Italia me-
ridionale raccolti ed illu.strati da Domenico
CoMPARETTi, Professore nella R. Università di
Pisa. Pisa, presso i Fratelli Xistri, 1866. Iu-8",
pp. XXV 11-105. L. 5.
Contiene XLllI canti popolari frreci di Bova, C'o-
rigliano, Martano, Calimera, lesto in lettere latine e
greche, e versione letterale italiana. Seguono note fi-
lologiche.
Vedi Pellegrini (Astorre).
1272. La poesia popolare italiana. Xe La Ras-
segna settimanale, voi. II, 2° semestre, n. 3, pp.
45-47. Firenze, 21 Luglio 1878.
Articolo critico a proposito del voi. del D'Ancona.
CONFORTI (Luigi).
127.S. Fra contadini (Stornelli pistoiesi). iVe
La Vita italiana, Rivista Contemporanea. An. II,
n. 6. Torino, 29 Febbraro 1880. In-4%pp. 45.
Son quattro stornelli, raccolti da Luigi Conforti.
CONGEDO (Girolamo'.
1274. Alcuni Canti popolari di Calvi Risorta.
Nel G. B. Basile, an. II, n. 4, pp. 27-28. Na-
poli, 15 Aprile 1884.
Son XVI canti.
1275. Poesie nel dialetto di Trepuzzi. Ivi,
an. II, n. 9, jjp. 68-70. 15 Settembre 1884.
La 1^ parte di questa raccolta è tutta rivolto o'
Canti popolari, dei quali inserisce n. IX.
1 276. Un canto leccese d'occasione. lei, an. Ili,
n. 2, pp. 12-13. 15 Febbraio 1885.
Canto pel colera del 1884 in Napoli.
CONTI (A.).
1277. Dialetto Marchigiano. In Cronaca Mar-
chigiana, an. Vili, n. 11. Camerino, 1884. *
Contiene 6 poesie popolari.
[CONTRUCCI (Pietro)].
1278. Canti popolari de' Carapagnuoli To-
.scani, aggiuntovi lo scherzo del Guadagnoli
« Chi lo sa ? » Pistoia, Tipografia Cine, 1840. *
« Questa raccoltina fu fatto dal Contrucci e dal
Giusfredi. 1 canti compresi sono in tutto 126 rispetti,
r.iccolti nel Pistoiese e facean parte d'una più ampia
raccolta . inserita poi nel volume del Tommaseo. »
G. Giannini, op. cit., p. XXXIX.
Altri invece dicono che ne è autore Silvio Gian-
nini.
coppola (Luisa).
1279. Canti popolari di Malvito (Circondario
di Castrov illari!. Ne La Calabria, an. Ili, n. 5,
pp. 36-38. Monteleone,15 Gennaio 1890 [=1891].
I canti sono XIV, tutti alla siciliana.
CORAZZINI (Francesco).
1280. Francesco Corazzine I Componi-
menti minori della Letteratura popolare italiana
nei principali dialetti, o Saggio di Letteratura
dialettale comparata. Benevento, Stabilimento
Tipografico di Francesco de Gennaro , 1877.
Iii-l(r,pp. XII-504. L. 5 ital.
Indice delle materie:
Dedicatoria. — Proemio (pp. VII-XII).— /,rt. /. Lin-
gua e canti fanciulleschi. — Lettera del prof. F. Viv.a-
NET sulla poesia fanciullesca di Sardegna. — Ninne-
nanne (n. 44, oltre 3 estere). — Giuochi fanciulleschi
(n. 55 oltre 4 esteri). — Fest« dei bambini (La Befana,
92
PARTE II.
11 Natale , Festa di S. Lucia). — Divertimenti (n. 48,
oltre uno tedesco). — Filastrocclie (73, oltre 7 straniere).
Lib. IJ (l<19-272) Canti d'amore: I. Addii e sa-
luti.—II. Stornelli.— III. Rispetti. - IV. Mattinate e
serenate. - V. Canti a dispetto. — VI. Matrimonio. —
VII. Lettere.— Vili. Canzonette. -Vili. (sic). Contra-
sto: 1. Fra due innamorati; 2. Tra una suocera ed una
nuora; 3. La Zeza; 4. Tra due cofinate; 5. La figlia
che vuol marito; 6. Variante di Palermo; 7. Variante
di Benevento. — IX. Amori nel confessionale. — X. Fat-
ture.—X. (sic) I canti di Maggio. — XI. Romanze e
Storie. — XII. Stornelli romaneschi (in tutto oltre 320).
Lib. III. Canti mr/i (273-404). I. Canti politici.—
II. Satire — III. Canti descrittivi del popolo romano. —
IV. Indovinelli.— V. Acchiapparelli e altri scherzi. —
VI. Canti a ballo.— VII. Scongiuri.— Vili. Canti dei
lavoratori. — IX. Canti di prigionieri. — X. Brindisi. -
XI. Feste popolari. — XIII. (sic) Orazioni.— XIV. Fu-
nebri. XV. Imitazioni di suoni (n. 419).— XVI. Sag-
gio di collezioni speciali.
Lib. IV (pp. 405-489). Novelle: Le fate.— Il cecio.
—La bona fia.— II re serpente. — A figlia de u rre ca
se ne fuie. — Putrusinella.— IT rre puorco.— U schiavo.
— U padre e a figlia. — U cunto de S Pietro. — A fem-
mena e u diavolo.— IJ pecuriello.- U cunto d'avoria. —
U cunto de streghe. — A reggina e a trippara. — A
iatta e u padrone.— I duie cafuni. — Auciello Crifone.—
Giovanniellp e 'raziella.- E sette cùteche — U cunto
d'a bella Sibilla. -A schiava e a sarracina. — La bi-
gotta.- Ija mamma di S. Pietro — Fabbrica di mira-
coli.—Il dragone.— La fola dia schiava — La storia
del pestù d'or.— La bela Maria del legno (in tutto 30
fiabe, delle quali 22 di Benevento, 2 di Toscana, 2 di
Apice, 1 di Venezia, 1 di Bologna, I di Bergamo, I
di Lonigo).
88 sono i luoghi nei quali sono stati raccolti i canti
e le tradizioni , che per oltre metà sono inediti ; gli
altri, presi dalle raccolte a stampa. Chiude la raccolta
un Glossario.
Nella liivista delle Biblioteche, an. III, voi. III,
p. 73, n. 8, si annunzia una seconda edizione di questo
libro col seguente nuovo battesimo di autore e di titolo:
1281. Giuseppe Corazzini. Letteratura po-
polare comparata. Napoli , Luigi D' Angelelli
edit., 1886. In-16". *
Se questo libro così battezzato esiste, esso dev'es-
sere la prima ed unica edizione conosciuta.
1282. Osservazioni sulla Metrica popolare. A e
La Kassegna settimanale, voi. 5°, 1° semestre,
n. 105, pp. 10-18. Roma, 4 Gennaio 1880.
È basata sopra documenti popolari.
1283. Osservazioni sulla metrica popolare.
Lettera 1" al Com. Francesco Zambrini. N' Il
Propugnatore, ecc. Tomo XIII. Parte I, pp. 269-
289. Bologna, presso Gaetano Romagnoli, 1880.
I. La metrica dei proverl)i. — II. Metrica delle nin-
ne-nanne.— III. Metrica degli stornelli, delle filastroc-
che, degl'indovinelli.
Le lettere non eljbero seguito.
1284. Poesie popolari calabresi. Livorno, Ti-
pografia P. Vannini e F. 1881. In-16°, pp. 31.
Neil' antiporto : « Nozze Chiarini-Mazzoni. XVII
Settembre MDCCCLXXXI. »
« Edizione fuori di commercio di soli 100 esem-
plari. » Contiene 10 canti d'amore, 2 ninne-nanne, 6
canti fanciulleschi, 18 proverbi, 2 indovinelli; la can-
zonetta natalizia della Zingarella ed una novelletta.
Seguono 30 noterelle (pp. 29-31).
11 nome del C. è nella dedica.
1285. Mazzetto di poesie popolari di Caprese
pubblicate da F. Corazzini. Sanscpolcro , ti-
pografia Biturgensc, 1883. In-12", pp. 15.
Nella copertina : « Per nozze Pellegrini-Marche-
sani. Sansepolcro » ecc.
Contiene : 6 canzonette fanciullesche e da adulti;
2 rispetti; Il stornelli; un « Contrasto di quattro ra-
gazze . una delle quali bacchettona; » una canzone
della Befana e la « Scampanata quando si marita una
vedova. »
CORBETTA (CARLO).
Vedi in Usi.
CORDELLA (F'iLlPPO).
1286. Stornelli marchigiani , i)ubblicati da
Cordella Filippo. Fermo, stab. Baclicr,1880.*
l'n foglio piegato in 18', di pp. 44 n. n.
Per nozze Michelesi-Moroni.
Da un voliune inedito di stornelli popolari mar-
chigiani raccolti dal conte C. Baccili.
CORONEDI-BERTI (CAROLINA).
1287. Nozze Marino Abate. [S. a., ma in fine:
Bologna , Stabilimento Tip. Successori Monti,
1878.
Opuscolo di quattro carte chiuse a guisa di por-
tafogli, dove in quattro pagine si legge: « Per le fau-
stissime nozze dell'illustre letterato Dottor Salvatore
Salomone-Marino colla gentile signora Maria Abate »
(p. 1); lettera dedicatoria (p. 2); un canto pop. bolo-
gnese col titolo: Si consiglia il matrimonio (p. 3); Note
(p. 4). Nel verso di questa è « Bologna » pc.
1288. Stornelli dei contadini bolognesi. Nel-
TArchivio, v. I, pp. 541-545. Palermo, 1882. .
In numero di 29.
1289. Dialogo fra due villani. Poesia popo-
lare bolognese. Ivi, v. IV, pp. 290-292. Paler-
mo, 1885.
CORRADINO (Corrado).
1290. Il popolo torinese ne' suoi Canti. A
pp. 495-526 di Torino. V. Bcrsezio — E. Deanii-
cis — N. Bianchi — R. Sacchetti ecc. Torino,
Roux e Favale, 1880. In-8° , pp. 1000. Lire 5.
CORRENTI (Cesare).
1 29 1 . Letteratura popolare. A pp. 100-118 del
Nipote del Vesta Verde. Strenna popolare per
l'anno 1856. Anno nono. Milano, Fr. Vallardi,
1856. In-16\ *
Vi sono alcune canzoni popolari intere ed a fram-
menti.
CORSI (G. B.).
1292. Le contrade di Siena. Nelle Prime Let-
ture dirette da Luigi Sailer,p. 22. Milano, 1878.*
Vi son parecchi stornelli senesi.
1293. Stornelli popolari senesi. Nelle Letture
di Famiglia. An. XXXIII, nn. 19-20, pp. 221-
223. Firenze, 22-29 Maggio 1881.
Gli stornelli son X , mancanti alla raccolla del
Tigri ed illustrati.
1294. Stornelli popolari senesi. Ac//' Archivio,
V. VI, pp. 337-347. Palermo, 1887.
31 stornelli; due strofette; un rispetto.
In 25 esemplari a parte , la p. seguente alla 317
è bianca.
CANTI E MELODIE.
93
1295. Sena Vetus. Ninne-nanne , preghiere,
storie. NeW Archivio , v. X , pp. 249-258. Pa-
lermo, 1891.
I canti tutti sono 27.
A p. 219, in nota, si dice C'oiUiniiaz lotte; ed a
p. 258 si legge il continua.
Se ne lianno 22 esemplari con numerazione pro-
pria e col nome dell 'A. nella testata.
1296. Le dodici parole della verità in Siena.
M, V. X, pp. 264-265. Palermo, 1891.
Se ne tirarono 20 esemplari con numerazione pro-
pria, pp. 2, e carta bianca dietro.
Questa formola, come le altre compagne del Can-
nizzaro, del Finamore ecc. , (nn. 212, 414) , sarebbe
entrata nella parte 1^, se come quelle avesse avuto la
parte leggendaria.
Vedi anche in Usi. ,
COSCIA (NlCCOLA).
1297. Mille de' più originali e concettosi canti
popolari, serenate, stornelli, strambotti e rispetti
che soglionsi alternare fra innamorati delle cam-
pagne italiane nelle sfide , nelle veglie e nei
balli, scelti e portati alla comune intelligenza da
NiccoLA Coscia. Eoma, Paolini, 1882. /«-S". *
II libro fu pubblicato in occasione delle nozze di
Donna Flaminia de' Duchi Torlonia col Marchese
Francesco Marignoli.
Le pp. l-12"contengono un'epigrafe, una lettera
del C. a D.' Flaminia , 9 rispetti composti da lui in
lode degli sposi, della famiglia Torlonia ecc. ed un
avvertimento. 1 canti , numerati tutti , vanno dall'I
al lOJO.
COTTEAU (Guglielmo).
1298. Passatempi napolitani. Raccolta com-
pleta delle celebri canzoni napolitano composte
da Guglielmo Cottrau. Napoli, Stabilimento
T. Cottrau. L. 12. *
« Collezione periodica delle 113 Canzoni pubbli-
cata dal 1827 al 1847. » Esce sotto il n. 8002 delle
Edizioni mMSicait T. Cottrau, p. 30.
1299. Cottrau Guillaume. Melodie» de
Naples et ses environs, recueillies, retouchées
ou composées dans le style nationale. Paris,
chez l'Auteur. S. a. In-8° gr. *
Fu put)l)licata verso il 1841.
Una di queste canzoni; Maramn mammn, ra moro
ra moro, era giù stampata da Fclgence, Cent chants
popiilaires, n. 57. Altra ne riportò Roll.\nd, Recneil
de chansons popiilaires, t. 11, p. 194. Paris, chez l'au-
teur 1886. Altre sono in Caselli e in Florimo. Vedi
nn. 1235 e 1445.
CKACO (Vincenzo-.
1300. Canti del popolo di S. Mauro Forte.
Nella Lucania Letteraria, nn. 38, 39. Potenza,
1885. *
I canti del n. 38 sono otto; quelli del n. 39 sono
diciannove, de' quali, tredici ninne-nanne.
GRANE (T. F.).
1301. Italian Popular Poetry. By T. F. Crane.
In The International Eevicw. Voi. IX, n. 2,
pp. 155-170. New- York: A S. Barnes & Co. Au-
gust 1880.
L' A. studia i caratteri più spiccati della poesia
popolare d'lt<ilia sulle ultime raccolte della collezione
(,'omparetti-D'.4ncona : Gianandrea ed Ive, e sui due
voli, del Rubieri e del D'Ancona.
Venne tradotto in italiano dal Sig. Fkdkle Pol-
LACiNuccio col titolo:
1302. La poesia popolare italiana. In Nuove
Effemeridi siciliane, serie terza, voi. X, jjp- ^^0-
212. Palermo, 1880.
CREMONESE (GIUSEPPE).
Vedi in Usi.
CRETELLA (LuiGl).
1303. Letteratura del popolo albanese. In
Fanfulla della Domenica, an. XI, n. 42. Roma,
20 Ottobre 1889.
Tocca dei lavori sugli Albanesi d'Italia del Dorsa,
del De Rada, del Seremlje, di G. Schirò e di D. De
Grazia.
CRIMI-LO GIUDICE (GIOACCHINO,.
1304. Le due Comari e il giorno di S Gio-
vanni. Racconto campagnuolo (dal vero) di
G. Crimi-Lo Giudice con un'aggiunta di Canti
popolari inediti siciliani. Asti, 1884. Tipografia
Paglieri e Raspi. In-S' picc, pp. 22.
Dietro la copertina, p. 2-': « Estratto dal periodico
// Cittadino d'Aiti. »
Nel racconto sono vari usi popolari di Naso nella
provincia di Messina. I canti, pei quali va qui regi-
strata la pubblicazione, sono Vili, tradotti in ottave
italiane (pp. 19-22) , ma non tutte inedite. Inedito e
invece il fiore di p. 17.
L'opuscolo è dedicato a G. Pitrè.
CROCE (Benedetto).
1305. Canti popolari raccolti in Napoli, sul
villaggio del Vomero. Xel G. B. Basile, an. I,
n. 12, pp. 91-93. Napoli, 15 Dicembre 1883.
I canti son 10; l'ultimo dei quali è un Dialogo tra
ìa madre e la figlia.
130<i. Canti popolari raccolti a San Cipriano
Picentino. Ivi, an. II, n. 2, pp. 12-13. Napoli,
15 Febbraio 1884.
Sono IO.
CROCE (Giulio Cesare).
1307. I freschi della Villa , dove si conten-
gono Barcellette, Canzoni, Sdruccioli. Dispense,
Grotteschi, Bischicci, Pedantesche, Indovinelli,
Serenate , Sonetti , Gratianate , Sestine et un
Echo molto galante, e tutte cose piacevoli, com-
posti da Giulio Cesare Croce. Aggiuntovi
in ultima l'Egloga Pastorale di Lilia, di Lu-
china et sopra il tramutar al S. Michele. In
Torino, mdclxiil Ad instanza di Giouanni
Manzolino. Con licenza de' Superiori. In-16'\
pp. 48.
Indicazione del Conte C. Nigra.
CROCIANI (Giovanni).
1308. Stornelli Arceviesi {Nella 4^ pag.: Se-
94
PARTE ir.
nigallia, Stab. Tip. G. Puccini e Comp.] 1891.
In-4", pj). 4.
Sono due carte, e nel recto della prima si letrfre:
« 24 Ottobre 1891.- Airillnstre Medico-chirurgo David
Pott. Boccolini — di Arcevia — nel fausto giorno — che
compiendo il sospiro dell'animo — conduce sposa — la
coltissima Marchesa — Clelia Nembrini Gonzaga — di
Ancona— il saluto e l'augurio del cuore — L'Amico
( 'rociani Giovanni e famiglia lieti e congratulanti —
inviano. »
I canti son 5.
CTJETI (Pier Ambrogio).
1309. Della canzone popolare. AW/'Euganeo.
Padova, 31 Marzo, 15 e 30 Settembre 1844. *
Indicazione del Conte Nigra.
CUTINELLI ("Francesco).
1310. I canti del popolo pugliese. Nella Ras-
segna Pugliese, voi. IV. 16 Novembre 1887. *
DALMEDICO (AXGELO).
1311. Canti del popolo veneziano per la pri-
ma volta raccolti ed illustrati da Angelo Dal-
MEDico. Opera che può continuarei a quella
dei Canti popolari Toscani, Corsi, Illirici e Greci
del cittadino N. Tommaseo. Volume unico. Il
frutto della vendita andrà in prò' dell'allesti-
mento della Civica. Venezia, Andrea Santini e
figlio Tipografi-Librai M. n. ecc. XLViii. In-8^,
pp. 228. Prezzo: sci lire italiane. *
Preceduto da alcuni Cenni sulle vilote (jip. 13-15),
contiene:
Parte l\ 130 canti; IP, 91; IIP, 112; IV», 57, oltre
8 ninne-nanne ed altri frammenti; 22 Nii, 20 furlane;
la canzon de la Rosettina, 10 brevi canti politici del
1848 ; in tutto : 458 canti , con note e riscontri della
raccolta del Tommaseo.
Furono cosi ristampati;
1812. Canti del popolo veneziano per la prima
volta raccolti ed illustrati da Angelo Dalme-
DICO. Opera che può continuarsi con quella dei
Canti popolari Toscani, Corsi, Illirici, Greci di
N. Tommaseo. Seconda edizione. Venezia, Sta-
bilimento di G. Antonelli, 1857. 1)1-8°, pp. 228.
Le pp. 225-227 contengono lo « Elenco dei soscrit-
tori. » La 227, l'errata-corrige.
Vedi Caselli n. 1235.
1313. Canti del popolo di Chioggia raccolti
da Angelo Dalmedico. Venezia, Stabilimento
di Giuseppe Antonelli. 1872. In-8° picc, pp. 19
n. n.
Nella copertina: « A. Dalmedico. Canti del popolo
di Chioggia. Venezia, Aprile 1872. »
Per nozze Dalmedico Bedoschi. Son XXIX vilote
(pp. 9-17). A p. 19 è la spiegazione di alcune voci.
Vedi pure Brbhmgr, nn. n53, 1154, e in Novel-
line, n. ?00.
1314. Carceri e carcerati sotto San Marco.
Canzoni originali inedite dei prigionieri con do-
cumenti. Ne L'Ateneo Veneto, Rivista mensile
di Scienze , Lettere ed Arti diretta da S. de
Kiriaki e L. Gambari. Serie XI , volume I,
pp. 50-80. Venezia , Gennaio-Febbraio 1887,
Stab. lito-tipografico di M. Fontana. In-^.
Comincia con un canto popolare veneziano, e pa-
recchi altri ne riferisce in seguito.
1315. Angelo Dalmedico per le nozze Pra-
ga-Parenzo. La vecchia Venezia: Curiosità in
versi. Firenze , Tip. Bonducciana A. Meozzi.
1891. In-IG" picc, pp. 97.
Sono versi e curiosità d'ogni genere in italiano e
in dialetto con illustrazioni in prosa, spigolati di qua
e di là, ma specialmente nella Marciana di Venezia.
Al folklore interessa un'ottava veneziana intito-
lata : L'economia de i(n Zavatin (p. 17); la illustra-
zione storica di una vilota: Ne'' miei « Canti (lei popolo
veneziano » (pp. 32-34), e varie notizie sulla festa del-
l'Ascensione.
D'AMBRA (Raffaele\
1316. Vuce de Portacapuana. Nel Cola Ca-
passo, an. IV, n. 17. Napoli 1884. *
Son 4 canti popolari napoletani, racconciati e raf-
fazzonati dal Raccoglitore.
D'ANCONA (Alessandro).
1317. La poesia popolare italiana. [Nel verso:
Firenze, Tip. Mariani]. In 8^, pp. 49.
Nella 50' pag. n. n. si legge: « Questi scritti sulla
Poesia Popolare Italiana sono porzione di \m più am-
pio lavoro, cominciato già a pubblicare nella Rivinta
■ di Firenze (Voi. IV e V) facendone la presente tira-
tura a parte , ma che non venne altrimenti condotto
a fine pel sopraggiungere degli avvenimenti politici
del 1859. »
11 nome dell'A. è in fine.
1318. Della poesia popolare italiana. Nella
Nazione. An. II. Firenze, 11 Settembre 1860.
Tipogr. Barbèra. *
Articolo critico sulla seconda edizioni^ della rac-
colta del Tigri.
1319. La Poesia popolare fiorentina nel se-
colo decimoquinto. Nella Rivista Contempora-
nea. Volume trigesimo, anno decimo, pp. .'Ì'j2-
394. Torino , Stamp. dell' Unione tipografico-
editrìce, 1862. Li-S".
Vi è inserito un saggio di canti popolari antichi
col titolo ; Rispetti a Tisbe. « Il Carducci nella prefa-
zione al Poliziano (Firenze, 1863) e nella sua raccolta
di Strambotti e rispetti dei secoli XIV, XV e XVI
ampliò questo saggio. » Sev. Ferrari lo riprodusse
nella sua Biblioteca, v. I, pag. 87 e seg. aggiungendo-
vi altri canti.
1 320. Rispetti del Secolo XV. In Livorno coi
tipi di Francesco Vigo. 187{j. In-W picc, pp. 11.
Sulla copertina: « Nozze Gargiolli-Nazzari. XXX
Settembre MDCCCLXXVI. » Nel verso del frontespi-
zio: « Tratti dal Codice C. 43 della Biblioteca Comu-
nale di Perugia. » 11 nome del D'Ancona è nella de-
dica, p. 3, dove l'editore offre « Questi saggi di poesia
popolare del quindicesimo secolo. » A p. 11, n. n : « Edi-
zione fuor di commercio di soli centodieci esemjilari. »
1 ri.spelti sono 8, e furono anche riprodotti in ap-
pendice all'opera: Im poesia popolare. Vedi n. 1322.
1321. Venti Canti popolari siciliani. In Li-
vorno coi tipi di Francesco Vigo, 1877. /«-S°,
pp. 13.
CANTI E MELODIE.
95
Nel frontespizio è come epigrafe il seguente verso
d'un canto popolare;
K cu soluti a li zituzzi irnvi.
Nella copertina : < Nozze Pitrè-Vitrano. » Dopo il
frontespizio è una dedicatoria del D'Ancona a G. Pi-
trè, e nel verso si legge: « N. B. Dalla Raccolta ine-
dita di Canzoni popolari siciliane di S. Salomone-Ma-
rino, che di queste ci ha fatto dono, opportunamente
annotan.Iole. »
I canti sono; 10 caiìzimi e 10 cinri.
1322. La Poesia popolare italiana. Studj di
Alessandro D'Ancona. In Livorno coi tipi
di Frane. Vigo, Editore. 1878. In-W, pp. XII-
476. L 5.
In un avvertimento l' A. dichiara, che « era già
tutto scritto e ormai molto innanzi nella stampa il
])respnte lavoro, allorquando Ermolao Rubieri pubbli-
cava in Firenze pei tipi di G. Barbèra un' opera sullo
stesso argomento. »
Precede una indicazione bibliografica delle Rac-
colte e di altre opere citate nel corso del lavoro.
(IX-Xij). Il quale si svolge in XII capitoli senza ti-
toli. Segue una tavola dei principi di canzoni del sec.
XV e XVI citati nella raccolta di laudi spirituali (431-
436) ed un'altra tavola delle arie antiche e moderne,
che si son potute descrivere sotto i nomi noti al volgo,
tratta dalla raccolta di Canzoni Sacre del Cozerati
(Firenze, 1689) (437-139); e si chiude con 125 rispetti
del sec. XV tratti dal Codice della Comunale di Pe-
rugi.i, C. 43, ed annotati (141-473).
Vedi Crane, n. 1301.
1.32.S. Canti narrativi del popolo siciliano. Ne
La Rassegna settimanale , voi. 6 , 2" semestre,
n. 1.31, pp. 449-454. Roma, 4 Luglio 1880.
A proposito delle Leggende del S.\lomone-Marino.
Fu l'ipubblicato
1324. — In Nuove Effemeridi siciliane, serie
III», voi. X, pp. 65-84. Palermo, 1880.
1325. I dodici mesi dell'anno nella tradizione
popolare. AW/' Archivio, v. II, pp. 239-2 70. Pa-
lermo, 1883.
Riproduce il canto del Simoncelli: I dodici mesi;
quello su i Dtidici mvii del Corazzisi, p. 375 de' Com-
poniiiienti minori; il siciliano della Raccolta amplis-
sima, p. 741: il veneziano del Bernoni: Trodiz. pop.
venez., 1875, p. 45; l'istriano dell'IvE, Cantipop. istr..
p. 379 ed una canzonetta ms. del cod. Laurenz. X,
e. 96.
I.a i)ersonificazione dei mesi vi è anche studiata
nelle rappresentazioni artistiche.
1326. Poesia e Musica popolare italiana nel
nostro secolo. In Alessandro D'Ancona, Va-
rietà storiche e letterarie. Serie seconda , pp.
349-378. Milano, Fratelli Treves, Editori 1885.
In-16", pp. IV-395.
Prende le mosse dal 1800 per discorrere delle can-
zonette popolari politiche d'Italia, le quali sono quasi
tutte di origine letteraria, e insieme della musica.
Dopo molti sagjji di questi canti, l' A reca in
quattro tavole la musica di 14 inni e canti: e sì di
quella come di questi ricerca accuratamente gli au-
tori.
1327. Di una canzone popolare. Xcl Fanfulla
della Domenica , an. X, n. 5. Roma, 29 Gen-
naio 1888.
Parla della canzone;
Nou mi chiamate più bioniUua bella.
Venne ristampato col titolo:
1328. — La Canzone di Donna Isabella. [A
p. 16 il. n. : Estratto dalla Strenna dei Rachi-
tici, anno VI] 1889. Genova, Tip. Sordo-Muti.
/«-«", pp. 16.
Notisi che la seconda pag. numerata, che dovrebbe
essere 2, è 4.
Contiene qualche aggiunta alla edizione prece-
dente.
1329. Alessandro D'Ancona. I Canti po-
polari del Piemonte.' Dalla Nuova Antologia,
Voi. XX, Serie III. Fascicolo del IG Marzo
1889. Roma, Tipografìa della Camera dei De-
putati (Stabilimento del Fibreno) 1889. In-8",
pp. 38.
A proposito della Raccolta del Nigr.^, Canti pop.
del Piemonte. Torino 1888.
— e GIUSTINIANI (LEONARDO).
1330. Strambotti di Leonardo Giustiniani.
A^e/ Giornale di Filologia Romanza, n. ó,pp. 179-
193. Tomo II. Roma, Ermanno Loescher e C".
Gli strambotti, sono XXVII, pubblicati con pre-
lazione e note del D'Ancona.
Una nota a uueste note comparative la diede
G. Salvadori. Vedi.
Del resto vedi ("arducci. Cantilene; Fekreri (nn.
1228 e 1113; Giustiniani; Mandal.\ri, Canti del pop.
reggino.
D'AZEGLIO (Emanuele).
1331. Studi d'un ignorante sul Dialetto pie-
montese. Torino, 1886.
Contiene, tra le altre, la canzone popolare:
Peligriu ehi ven de Roma,
DE CASTRO (Giovanni).
1332. La Storia della poesia popolare mila-
nese (tempi vecchi >. Studio di Giovanni De
Castro. Milano, Gaetano Brigola e Comp.", \ia
Manzoni, 2. [Nel verso: Tipografia Bernardoni
di C. Rebeschini e C] 1879. In-8", pp. 168, ol-
tre il front. L. 5.
Estr. dall' Archivio Storico Lombardo , an. IV,
pp. 483-526, 795-839. Milano Libreria Editrice G. Bri-
gola 1877;-Anno V, pp. 228-253, 1878;— An. VI, pp. 84-
108. Milano. Gaetano Brigola e Comp., 1879.
Questo libro vuol dimostrare quanti fatti storici
possano trarsi dalla poesia popolare o popolareggiante
della Lombardia per la parte antica, fino al sec. NVII.
Le citazioni di cronisti e di storici, editi ed inediti, le
storie e storielle popolari, le satire locali: tutto è messo
a profitto dall'A.; il quale prende le mosse dalla poe-
sia pop. latina e dalla italiana, riportando canzonette
e frammenti di canti popolari italiani.
Vedi Cantù, a proposito, n. 1208.
1333. La guerra per la successione di Spa-
gna e la poesia popolare milanese. Ne La Ras-
segna settimanale , v. 3" , 1° semestre , n. 73,
pp. 400-101. Roma, 25 Maggio 1879.
1334. Dialetto e Letteratura popolare. A pp.
43-76 del Mediolanum. Correnti — Bonfadini—
De Castro— Sacchi — Bignami V. — Fontana —
Barbiera — Manfredi — Petrocchi — Filippi — Sal-
veraglio — Ghiron — Prina — Ravasìo — Morandi
96
PARTE ir.
— Baravalle. Voi. li, Casa Editrice Dottor Fran-
cesco Vallardi, Bologna-Milano-Napoli, 1881.
In-S", pj). VII! [71. n.y433. L. 3.
Copertina incisa e colorata, con arcliitettura go-
tica.
Fu publilicato per l'Esposizione industriale di Mi-
lano del 1881 , ed è uno de' tre volumi onde si com-
pone tutta la raceolia.
Lo studio del De Castro riguarda la letteratura
dialettale popolare ed erudita di Milano. Vedi al cap.
Usi: Fontana (Ferd.) e Sacchi (Gius.).
DE COMBI (Carlo).
1335. Canti popolari rovignesi. In Porta
orientale, an. 1859. *
IvE, Canti pop. iHriani, p. V.
DE CRISTO (V.).
133G. Canti popolari di Cittanova. i\'e La Ca-
labria, an. Ili, n. 11, pp. 86-88. Monteleone,
15 Luglio 1891; n. 12, p. 96. 15 Agosto.
Sono 27 canzoni; però la 18^ è una serie di quar-
tine d'amore sfortunato.
DE FAZIO (M.\
1337. 'A gallina de za vecchiarella. (Canzo-
netta popolare in diversi paesi del Circondario
di Nicastro). Raccolta ed annotata da M. De
Fazio. Ne La Calabria, an. II, n. 8, pp. 63-64.
Monteleone, 15 Aprile 1890.
DE GENNARO (LuiGl).
1338. Canti del popolo di Pagognano. Nel
G. B. Basile, an. I, n. b,pp. 37-39; Napoli, 15
Maggio 1883; n. 7, pp. 55-56, 15 Luglio; n. 10,
pp. 79-80, 15 Ottobre.
Pagognano, borgata di Vico Equense, con 200 abi-
tanti. 1 canti sono XLVL
DE GRAZIA (Demetrio).
1339. Canti popolari albanesi tradizionali nel
mezzogiorno d'Italia, riordinati, tradotti e illu-
strati da Demetrio Prof. De Grazia. Noto
Off. tip. di Fr. Zaramit, 1889. In-16°, pp. 276.
L. 3.
Pp. 5-77. Prefazione. — Lib. I, .\niore. — li. Nozze.
— 111. Fan.ijlia. — Lib. H, p. I Eroismo albanese. —
li. Sventure. — IIL Esilio —Varianti siciliane.
I canti sono 69 tutti editi, con la versione lette-
rale del De Rada in pie' di pagina, e con la versione
poetica dell'autore.
Su questo libro scrisse una recensione il Prof.
G. ScHiRÒ nelV Afchivio delle Irad. pop., v. Vili,
p. 444; alla quale rispose il De Grazia con l'opu-
scolo: I canti pop. albanesi e i miei critici (Noto, otì.
tip. di Fr. Zamniit 1889, Ì!i-8', pp. 20). Alla volta sua
rispose lo Schirò : Per vna Apologia (senz'altro, ma
in Palermo, Tip. del Giorn. di Sicilia, Dicembre 1889,
in-S" gr. pp. 8). Ed il De Grazia controrispose: Per
una requisitoria (senz'altro, ma in Noto, Tip Zanimit,
Gennaio 1890, in-4', pp. 4). 1 nomi degli autori nei tre
opuscoli sono alla fine di essi, come firma.
Vedi Ckutki.la, n. 1303.
DE GUBERNATIS (Akgelo).
1340. I Canti lombardi in Sicilia. Lettera al
Prof. Michele Amari. N' Il Politecnico, fase. VI,
pp. 609-618. Milano, Giugno 1867. /«-<§". *
Dopo qualche osservazione sull'indole del linguag-
gio lombardesco di Sicilia, ripubblica con noterelle i
canti popolari de' villaggi detti Lombardi.
A questo scritto L Vigo rispose con la sua solita
esagerazione nella Cicilia di Palermo, Aprile 1868 e
nella seconda ediz. dei suoi Canti pop. , pp. 124-12^).
1341. Storia della poesia lirica per cura di
Angelo De Gubernatis. Ulrico Hoepli Li-
braio-editore. Milano, Napoli, Pisa. [Nel verso:
Firenze , Tip. dell' Arte della Stampa] 1883.
In-16", jjp. 436. L. 4.
Nell'antiporto: «Storia universale della Lettera-
tura. Volume III. » Questo medesimo titolo meno il
volume, è replicato in capo al frontespizio.
L'opera è composta di XXIV capitoli, il I» dei
quali illustra la « Lirica popolare » (pp. 11-44) , e vi
ha tanta parte la italiana, ritoccata anche nel cap. XI:
< Poeti italiani. »
1342. Florilegio lirico per cura di Angelo
De Gubernatis. Ulrico Hoepli ecc. [Nel verso:
1883]. In-W, pp. 720. L. 8.
Forma le parti ì' e II" del voi. IV della « Storia
universale della l>etteratura » del De Gubernatis : ti-
tolo, questo, apposto in capo al frontespizio. Nell'an-
tiporto si legge, come nell'opera precedente: « St. univ.
della Lett. Voi. IV. »
I^ « Parte prima. Poesia popolare » si compone
di pp. 317 (L>. 4); la «Parte seconda. Poesia colta»
delle pp seguenti fino al complemento del Florilegio.
Si noti però che il verso della p. 3i7 è bianco, e la
parte ID comincia ad avere il seguito dell'enumera-
zione (318) tre pagine dopo il principio, il quale perciò
è da p. 315 n. n.
Indice della parte l:
I. Canti vedici. — II. Canti jìop. tannilici (India
meridionale).— III Canti pop. dell'India Gangetica. —
IV. Canti pop. dell'antica Cina.— V. Canti pop. giap-
ponesi.— VI. Canti eroici e religiosi dell'antico Egit-
to.—VII. Versetti magici ed inni accadici. — VIII. An-
tiche preghiere assire e babilonesi. — IX. Canti bibli-
ci.— X. Inni zendici. - XI. Poesia pop. de' Turchi. —
XII. Canti pop. arabi. — XIIl. Canti pop. dei Kabili. —
XIV. Canti pop. greci. — XV. Canti pop. romani. -
XVI. Canti latini medioevali. — XVII. Canti pop. ita-
liani.— XVIII. Canti pop. rumani. — XIX. Canti pop.
spagnuoli. — XX. Canti pop. portoghesi. — XXI. Canti
pop. provenzali — XXII. Canti pop. francesi.— XXIII.
("anti pop. brettoni. - XXIV. Canti pop. inglesi. —
XXV. Canti pop. tedeschi. — XXVI. Canti pop. scan-
dinavi — X.Wll. Canti pop. russi. — XXVIII. Canti
pop. polacchi. — XXIX. (,'anti pop. ruteni. — XXX.
Canti pop. boemi. — XXXI. Canti pop. degli Slavi me-
ridionali.— XXXII. Canti pop. d(!i Vendi. — XXXIII.
Canti pop. albanesi — XXXIV. Canto pop. ungherese.
(Della parte II, poesia colta, non mi occupo).
I ce. XVII e XXXIll interessano alla presente
Bibliografia. Nel e. XVII (pp. 131-159) sono: lo, 42
« canti storici » antichi e moderni , spigolati in libri
d'ogni genere; 2', 18 « Canti nuziali » delle varie pro-
vince d'Italia. Nel e. XXXIII (pp. 203-207) è un canto
nuziale albanese di Sicilia.
DE LAUZIERES (Achille).
Vedi Florimo (Francesco) n. 1145.
DELLA CAMPA i RAFFAELE).
Vedi Arabia, n. 1086.
1343. Della poesia veneziana. Ne Le Cento
Città d'Italia. Supplemento mensile illustrato
del Secolo. An. XXII, Sappi, al n. 7Q20;p.47.
Milano, 25 Giugno 1887.
Della poesia letteraria e della popolare.
L'articolo è di autore anonimo.
DELLA SALA (VINCENZO).
1344. Storie popolari napoletane. Nel Gior-
CANTI E MELODIE.
97
naie napoletano della Domenica, an. I, n. 46.
Napoli, 12 Novembre 1882; n. 49, 3 Dicembre.
I. Catarina 'a Romana — I bis. Santa Catarina,
variante della preceilente. - li. Santa Priceta.— III.
Santa Rosalina (n. -16). - IV. 'E duie cumpare — V.
Sant'Anna 'e Chiaja —VI. Ce steva 'na uianu ngrata
e scellerata fn. 49).
Si noti che la 11^ porta questo titoto in carattere
corsivo; « Variante raccolta, anche in Xapoli, da Gae-
tano Amalfi. »
1345. Storie popolari napoletane: Santu Ni-
cola. Nel G. B. Basile, an. T, n. n,pp. 87-88.
Napoli, 15 Novembre 1883.
1346. Canti del popolo napoletano. /^•/,an. Ili,
n. 2, pjj. 13-14. 15 Febbraio 1885; n. 4,^^. 27,
15 Aprile; n. 5, pp. 35-36. 15 Maggio.
Sono XX XII, non compresi nella raccolta del
Molinaro.
Sotto il n. XX Ali ne sono contenuti 8.
DE LORENZO (ANTONIO Maria).
1347. Il Dialetto calabro-reggino per il sa-
cerdote Antonio Maria Prof. De Lorenzo.
Estratto dal Periodico « Gli studi in Italia »,
anno II, voi. II. Koma, Tipografia della Pace,
1879. In-8", pj). 35.
Contiene saggi di canti di Sicilia (pp. 6-7), di Reg-
gio (S-9), di Napoli.
DEL VECCHIO.
1348. Della Poesia popolare. Napoli. *
Non ne ho potuto avere altra indicazione.
DE MEGLIO (Vincenzo).
1349. Y. De Meglio. Cinquanta Canzoni po-
polari napoletane in chiave di Sol, colla tradu-
zione italiana. Opera postuma. Milano-Lucca
[1863]. L. 5. *
Le cinquanta canzoni formano i nn. 37701-37750,
al costo di cent. 25 l'uno; il voi. intero è notato sotto
il n. 37751 della Collezione Lucca.
1350. Eco di Napoli. 100 celebri canzoni Po-
polari Napolitane per canto e pianoforte colla
traduzione italiana raccolte dal maesti-o Vin-
cenzo De Meglio. Voi. I. R. Stabilimento
Ricordi Milano [1883]. Iii-4% pp. IV-133. Fr. 3.
Voi. IL Ivi [1882], pp. IV-158. Fr. 3.
Nella copertina colorata è rappresentato un pe-
scatore che suona con una chitarra. A pie' della I"
pag. d' entranihi i volumi si legge : « Stampato colle
macchine celeri del R. Staliilimento Ricordi. »
Il voi. li si pubblicò nel Dicembre del 1882, il I
nel Settembre del 1883.
Alla musica vanno unite le parole come nella Rac-
colta del Marchetti.
Delle prime cinquanta melodie, 39 sono anonime;
Il di vari, come di G. Torrente, L. Biscardi, C. E.
Coen, P. Labriola, S. Merendante, A. Quercia, G di
Capua. Delle altre cinquanta solo 11 sono anonime;
le altre 39 sono di Rondinella, Biscardi, Labr'ola,
E. de Roxas, Mercadante, Ricci ecc.
DE MERCEY (FrÉDÉRIC BouRGEOISJ.
Vedi in Usi.
DE MÉRIMÉE (ProsPER).
Vedi in Usi.
PiTBÈ — Bibliografia.
DEMITRY (Attilio).
1351. Canti popolari raccolti in Veglie del
Leccese. Nel G. B. Basile, an. II, n. 2, pp. 10-11.
Napoli, 15 Febbraio 1884.
Questi canti sono in n. di VIII.
DE NINO (Antonio).
1352. Saggio di Canti popolari sabincsi illu-
strati da Antonio De Nino. Rieti, Tipografia
Trinchi 1869. In-8", pp. 31. *
Per nozze Palmegiani-Trinchi.
Numero de' canti, 57.
1353. Seconda Edizione. Rieti, Tipografia Trin-
chi 1869. Li-8°, pp. 31. Prezzo Cent. 50.
Sono 55 canti di bellezza, amore, voti, pace e
costanza, tutti annotati, con varianti insignificanti.
Sospetto che le due edizioni siano una sola, colla
quale, nella 2<' , sia stato tolto il carattere di pubbli-
cazione nuziale.
1354. Brindisi paesani. Nella Domenica del
Fracassa, an. II , n. 46. Roma , 15 Novembre
1885. Tip. Nazionale.
Versi tradizionali soliti recitarsi ai banchetti nu-
ziali abruzzesi , con qualche particolarità delle feste
di nozze.
DE PUYMAIGRE (C.te ThÉODORE).
1355. Chants populaires du Piémont. In Les
Vieux Auteurs Castillans, par le C.te Th. de
PuYMAlGRE, t. II, appendice au chapìtre XXI,
pp. 454-486. Metz,Rousseau-Pallez, 18(52. In-16°.
Traduce le canzoni popolari del Nigka e vi fa dei
riscontri.
1356. Sur la poesie populaire en Sicile par le
C.te Th. de Puymaigre. Extrait de la « Revue
de l'Est », livraison de Séptembre-Octobre 1869.
Metz. Typographie Rousseau-Pallez, éditeur,14,
Rue des Clercs 1869. In-S", pp. 19.
Argomento a questo studio sono le pubblicazioni
di canti del Pitrò, del Salomone e del Lizio-Bruno,
anteriori al 1870.
Ne fu fatta una versione italiana col titolo:
1357. Sulla poesia popolare in Sicilia pel C.te
Th. de Puymaigre. Traduzione dal francese. Nel
Giornale di Sicilia, nn. 45-48. Palermo, Feb-
braio 1870.
1358. La Poesie populaire en Italie par le
C.te DE Puymaigre, membre de la R. Com-
missione pe' testi di lingua. Extrait du « Corre-
spondant ». Paris. Librairie de Charles Douniol
et C.'% éditeurs, 1872. 7«-<S", pp. 44.
Discorre, a proposito delle raccolte del Ferrare,
di Casetti e Imbriani, del Salomone-Marino, del Pitré,
del Lizio-Bruno e di V. Di Giovanni, 1' de' Canti del
Monferrato; II' de' Canti delle province meridionali e
della Sicilia.
Questi scritti furono in buona parte rifusi e ripub-
blicati nel volume:
1359.— Folk -Lore par le C.te de Puymaigre,
pp. 7.3-SO. Paris, Perrin,1885. /«-ÌG",;^/). VI-36T.
Col medesimo titolo: La poesie populaire en Italie.
13
fÀÈTEi 11.
DE RADA (Girolamo).
j360. Eapsodie d'un poema albanese raccolte
nelle colonie del Napoletano tradotte da Giro-
lamo De Eada e per cura di lui e di Niccolò
Jeno de' Coronei ordinate e messe in luce. Fi-
renze, Tipografia di Federigo Bcncini 18GG.
In gr. 8", pp. 106. Prezzo: Lire 2, Cent. 10.
Son canti popolari, che i raccoglitoii ed editori
credono framiiionti d'un poema all)an(!se. ] canti sono
XX pel 1 libro; XX pel II; XXXIl pel 111. a due co-
lonne: testo e versione letterale in prosa; portati dal-
l'Albania nel sec. XV.
11 De Rada fu anche Direttore della Fiamuri Ar-
Mrit (La Bandiera clelV Albania), il cui spoglio si ve-
drà nel corso di questa Bihlioijrafl i.
Una seconda edizione de' cennali canti uscì col
titolo :
13G1. Biblioteca Albanese. Eapsodie nazio-
nali. [Manca di frontespLvio, ma in Cosenza, Ti-
pografia municipale di F. Principe] 1883-85.
In-8% pp. 120 a 2 coli.
Furono publdicate in appendice, con numerazione
a parte, del « Fiiunuri Arl)erit, La bandiera dell'Al-
bania » e sono i medesimi pubblicati nel n. preceden-
te, i quali l'A. dice: « io tutti rettirtcai e divisi in tre
libri. »
Prefazione.- Lib. I, pp. 6-34. (Vi è un canto del
lievito. Carme nuziale, 'ì'I eccK— Kapsodie nazionali:
Le gesta degli eroi, lib. 1 (35-58).-Lib li (59-73).—
Lib. III. Canzoni popolari (74-83). — Satira di Costa
Bellucci ecc. (84-93).— Lexicon delle Rapsodie (94-118).
— Osservazioni (119-120).
Vedi Cretella., n. 1303.
1362. Càperràlesze Salardit. Dalla Leggenda
di Salardo. In Fiànmri Arbèrit , La Bandiera
dell'Albania. Pubblicazione periodica mensile
ecc., an. I, n. '-^ipp. V-VII. Corigliano Calabro,
15 Dicembre 1883.
È un hrano poetizzato, in 70 versi, de' Reali di
Francia, dal De R. raccolto dalla bocca di alcune
donne; testo e versione italiana a fronte.
Il nome del raccoglitore non si vede, ma è quello
solo del De Rada.
DE SAINT-VICTOR (Paul).
1363. Los Vocératrices de la Corse. In Houi-
mes et Dieux, pp. 349-368. Paris 1867. *
Citato da E. Rolland in Méh'sine, t. Ili, col. 407.
Paris, 5 Mai 1887. Fu riprodotto
1364. — iVe La Lecture rétrospective repro-
duisant les oeuvres des écrivains Ics plus énii-
nents du siècle. Tome premier (N."' 1 à 6 — 5
Juillet à 20 Septembre 18'JO), pp. 186-197. Pa-
ris, 10, rue Saint-Joseph, 10 (1890).
DE SIMONE (Francesco-Maria).
1365. Canti popolari della Calabria citeriore.
Eaccolti, illustrati e messi in prosa italiana.
Ne La Scena, giornale di Lettere, Musica, Dram-
matica e Coreografia. An. X, nn. 5, 6, 15. Ve-
nezia 29 Giugno, 6 Lug^lio, 7 Settembre 1872.
In-fol.
I canti pubblicati son quattro, a' quali va innanzi
una lunga prefazione. Il lavoro rimase interrotto.
1366. 'A Fata Murigana. Nel Miglioramento,
giornale popolare di Lettere, Scienze ed Arti,
an. Ili, n. 5. Eboli 1873. *
1367. Saggio di Canti popolari di Calabria
Citeriore. Ae//' Archivio, v. Ili, pp. 389-412. Pa-
lermo, 1884.
Un contrasto tra la bianca e la bruna; una satira;
due leggende brigantesche; un canto di corruccio; uno
di moralità; 12 di carcerati; 6 di paesi e città; 26 di
argonienti diversi.
1368. Saggio di Canti popolari basilischi e
salernitani raffrontati con canti popolari di
Acri in Calabria Citeriore. Nel G. B. Basile,
an. Ili, n. 11, pp. 84-85. Napoli, 15 Novem-
bre 1885.
Si richiama ai canti col medesimo titolo, di L. Or-
dine.
I canti calabresi sono 18.
1369. S. Franciscu 'e Paula: Storia popolare
calabrese. A'e//' Archivio, voi. X, pp. 385-389.
Palermo, 1891.
S ' ne fece una tiratura a parte, con numerazione
speciale, pp. 5. e col nome del D. S. a capo del titolo.
Questa leggenda poetica in ottave alla siciliana
fu raccolta iu^Acri (Calabria) nel 1861.
DE SIMONE (LuiGI-GlUSP;PPE).
1370. Canti popolari Leccesi. Neil' Eco dei
due mari, n. 17. Lecce, 1867. *
iMHRiA.M, Canti pop. d. prov. merid., I, 289; II, 91.
1371. Fiori e memorie, Canti popolari di Ar-
nesano , con osservazioni sul dialetto Leccese,
e note. Ae//'Eco dei due mari, an. Ili, nn. 57,
58, 59, 61; IV, 12-17, 19-20. Taranto. ■
In L. G. De Simone, 12, nota 10. Lecce, 1880.
DE VEGNI (Cesare).
1372. Poesie popolari e rozze. Milano. A. San-
vito, 1873. In-8\ jjp. 20. *
D. G. (V.).
1373. Musiche e canzoni popolari. N II Ee
di Mezzocannone , seconda strenna. Napoli,
1886. *
DI COLLOREDO MELS (PlETRO).
1374. Per le faustissime nozze Brunetti-Car-
dini. [Nel verso: Udine Tip. Seitz] [1882]. 171-4°,
car. 4.
Contiene Vilotis furìanis raccolte da G. B. Gal-
lerio, 1882.
La prima e l'ultima carta son bianche.
DIDIER (Charles).
1375. Chants populaires de la Campagne de
Eome. A pp. 365-420 della Campagne de Eome
par Charles Didier. Paris , Jules Labitte,
Libraire-Éditeur, 1842. In-S", pp. IV-427. *
1 canti sono XXXII, già editi dal cav. P. E. Vi-
CANTI E MELODIE.
99
sconti, nel 1830, e ripubldicati nel 1830 stesso in tede-
sco da Karl WiTTB nell'Italia del Reuniont( Vedi Vi-
sconti e Witte).
Sefriiono due melodie popolari in cinque pasrine:
l'ima comune ai campagnnoli del Lazio, della Sabina,
dell' Umbria e di presso che tutto lo Stato romano;
l'altra esclusivamente del Lazio, raccolte tutte e due
dal musicista romano Valentino Castelli.
Di questa raccoltina di Canti si ha una tiratiira
speciale col titolo :
1376. Chants populaifes de la Campagne de
Rome. Traduits en fraujais et publiés avec le
texte en regard par Charles Didier et ac-
compagnés des airs notes par Valentino Ca-
stelli (Romain). Pari.s , Jules Labitte. 1842.
I>i-8", pp. 64. *
Tire à trente exemplaires seulement. — E.vtrait de
la « Campagne de Rome »
Ecco frattanto una ristampa dell'opera del Didier:
1377. — Campagne de Rome ecc. Deuxième
Edition. Paris , Jules Labitte , Libraire-Edi-
teur, 1844. In-8'\ pp. XVI-427.
In un Post-Scriptum sono publjlicati 10 Stornelli
inediti, testo e versione francese.
Gioverebbe vedere se le citate edizioni siano ve-
ramente due, oppure una sola fon nuovo trontespizio:
il che io non ho potuto verificare, possedendo soltanto
la seconda.
1378. Die italienischen Volkslieder. In Deut-
sches Museum, pp. 0-10. 18(53. *
DI FELICE (Francesco).
1379. Delia Poesia popolare e particolarmente
delle canzoni de' carcerati siciliani. A pp. 29-
48 delle Prose di Francesco Di Felice. Ca-
tania, Tipografia del Reale Ospizio, 1852. In-8".
Lo scritto è preceduto da una lettera dedicatoria
« .\ Leonardo Vigo da Aci-Reale » (pp. 29-30) datato
da « Catania il di 11) Gennaio 1852. » Segue lo .scritto
(pp. 31-48) , che pubblica per la prima volta cinque
canti siciliani (il primo è di soli quattro vcr.si), oltre
fiarecchi dis(ici. Essi furono raccolti d-ill'A. nella Cit-
tadella di Messina gemendovi prigioniero quattr'anni
per aver preso parte a' movimenti politici del 1848.
La raccolta nis. poi, fu mandata all'amico di Aci-
reale, che la publdicò ne' suoi Canti.
DI GIOVANNI (Enrico Vincenzo).
1380. Tre Canti del popolo Ciancianese. A
pp. 9-10 di Per le nozze Lippi-Mango. Paler-
mo, Tipografia Corselli, 1888. Li-IG", pp. 15.
I canti sono incompleti e varianti di altri editi.
II raccoglitore ha pubblicato altri .scritti d'indole
letteraria, ma s'è firmato solo Vinck.\/o Di Giovanni.
Egli è tìglio di
DI GIOVANNI (Gaetano).
1381. Venticinque Canti e Xoveìline popo-
lari siciliane pubblicate e annotate da Gaetano
Di Giovanni. Palermo, Tipografia Filippo Bar-
ravecchia e figlio, 1888. In-8" rjr., pp. 36.
Tra il nome dell'autore e Palermo vi sono quattro
versi di canto pop. sic, come epigrafe.
NeH'antifwrto; « Per le nozze" Pipitone-Federico
e Zaccaria - in Palermo. — XII Gennaro MDCCC-
LXXXVIII. »
A p. 5 è una dedicatoria ul Pipitene.
I canti, della prov. di Girgenti, sono 8 cansuni e
un canto morale in 9 ottave : Li parti di la simana,
tutti edili.
Le novelline (aneddoti e facezie) sono 14 , delle
quali, tre inedite.
Segue un Pange-lingtm sicilianizzato, molto spe-
cioso, con nota minutissima.
1382. Cinquanta Canti, Novelline, Sequenze
e scritti popolari siciliani raccolti e pubblicati
da Gaetano Di Giovanni. Palermo, Tipogra-
fia del « Giornale di Sicilia » 1889. In-S", pp. 36.
« Edizione di soli 210 esemplari: 200 in carta rea-
lone lucida, 10 in carta rosella rasata. »
Dal n. 1 al XXXIV, canti e canzonette; dal XXXV
al XLI, fiabe, leggenduole ecc.; i nn. XLII-XLVIII
sono parodie di latino ecclesiastico ; il XLIX è una
yota rfi un legatore, spiritosissima, ma coniata da per-
sona erudita ; il L una lettera di un promesso sposo.
Segue un indice dei luoghi e uno dei nomi di persone.
Le tradizioni sono annotate.
DI GIOVANNI (Vincenzo).
1383. Del genio orientale nella poesia antica
e moderna Siciliana. Ne La Favilla , giornale
di Scienze morali e naturali , Letteratura ed
Arti, an. II, u. 18, pp. 142-144. Palermo 11 Mag-
gio 1858. Stamperia e Legatoria Clamis e Ro-
berti. Tari 1. In-4'.
È una lettera « A L. Lizio-Bruno, » e per la parte
popolare contiene tre canti presi dalla raccolta di
L. Vino.
Ripubblicato
1.384. — In Filologia e Letteratura siciliana.
Studi di Vincenzo Di Giovanni. Parte prima:
Filologia, pp. 173-181. Palermo, Luigi Pedone
Lauriel editore, 1871. In-16°, pp. XV-312.
1385. Del Volgare italiano e de' Canti popo-
lari e Proverbj in Sicilia e in Toscana. N" Il
Borghini. Studj di Filologia e di Lettere Ita-
liane compilati da Pietro Fanfani. Anno primo,
pp. 96-110; 220 230; 473-487. Firenze, Stam-
peria del Monitore Toscano, 1863. In-S'.
Ripultblicato
— In Filologia e Letteratura siciliana, parte
prima, pp. 182-229.
I canti fpp. li>5-208) sono parecchie dozzine, i pro-
verbi (208-22Ì) cinquanta, col corrispondente toscano.
Vedi De Pl'VMAIGRE.
DI MARTINO (Mattia).
1386. Canti popolari siciliani raccolti ed illu-
strati da Giuseppe Pitrè. Preceduti da uno stu-
dio critico dello stesso autore. (Estratti dalla
Fai-illa). In-8", pp. 10.
Senza data né stamperia; ma in Perugia, 1871.
È una minuta recensione critica della raccolta del
Pitrè, con citazione di Canti siciliani. Vedi Pitrè.
1387. Contrasti popolari siciliani di Noto.
Ve/r Archivio, v. II, pp. 211-218. Palermo, 1883.
L A Sorti ccu Ninu. — IL l Mali maritati.
1388. Scongiuri popolari siciliani di Noto.
Ivi, V. Ili, pp. 57-60. Palermo, 1884.
100
PARTE II.
e 14.
Sono 5 scongiuri con versione letterale italiana.
DONATI (Francesco).
1389. Della poesia popolare scritta. Discorso
di Francesco Donati. Firenze, Spiombi 1862.
In-S', pp. 35. *
Estratto AM' Italia, Veglie Letterarie, &n. 1, nn. 13
i.
Indicazione del Nlgra.
DONCIEUX (George).
1390. La Fernette. Origine, histoire et resti-
tution critique d'une chanson populaire roma-
ne. In Romania, Recueil ti-imestriel ecc., t. XX,
n. 77, pp. 86-135. Paris, Janvier 1891. Emile
Bouillon, Libraire-éditeur.
A p. 121 e seg. sono messe a contribuzione le Ver-
sions piémontaises montf'errines finora conosciute di
questa importante canzone lirico-epica.
Tiratura a parte;
1391. — Paris, 1891. In-S", pp. 52.
Dora d'Istria.
Pseudonimo di Ghika (Elena).
DORER-EGLOFF (EDWARD).
1392. Zur Literatur des Volksliedes von
Edward Dorer-Egloff. Aaran, Driick und
Verlag von H. R. Saiierlànder , 1860. Ih-8",
pp. 52. 9 Nys. *
Altro lavoro del medesimo autore:
1393. Volkslieder aus Italien nebst einer
Ballade zu Shakspcare's Romeo und Julie. Ba-
den, I. Zehuder [1860]. In-8". *
BORSA (Vincenzo).
Vedi Cbetklla (Luigi).
DtJRINGSFELD (Ida VON).
1394. Lieder aus Toskana. Herausgegeben
von Ida von Duringsfeld, Verfasserin von
« Bòhmische Rosen » u. Dresden , Verlag von
Robert Schaefer. Wien, I. F. Gresz. 1855. In-16"
picc, pp. VIlI-102.
Versione prosastica di 132 canti toscani della rac-
colta del Tommaseo.
1395. Eco del Vesuvio. Scelta delle più ce-
lebri canzoni napolitane in sedici album. Col-
lezione fatta pe' forestieri colla versione italiana
in quasi tutte le canzoni. Napoli, Stabilimento
T. Cottrau. L. 15. *
Ogni canzone cent. 50; ogni album L. 1, 50. I.e
canzoni sono 90 coi seguenti titoli per ogni alljum:
Veauvio, C'amaldoli, Capodimonte, 6'aw Martino, Ischic,
Castellammare, Pompei, Capri, Sorrento, Cava, Amal-
fi, Santa Lucia, Friso, MergeUitia, Posilipo, Vomero.
Vedi Edizioni musicali, T. Cottrau, p. 32.
1396. Eco di Roma. Canti popolari Romani.
Napoli, Stabilimento T. Cottrau. L. 5. *
Sono quattro fascicoli al prezzo di L. 1,50 cia-
sfuno, e tutti sotto il u. 17010 delie Edizioni musicali
T. Cottrau, p. 38. Ciascun fase, contiene 10 canzoni
(a solo, cent. 25 l'una), e l'ultimo, 11.
1397. Eco di Firenze. M. *
Sono due fascicoli, al prezzo di L. 1, 50 ciascuno,
contenenti 20 canzoni popolareggianti fiorentine, al
[)rezzo di 25 cent, l'una.
1398. Eco di Venezia, hi. *
Sono tre fascicoli, al prezzo di L. 1, 50 ciascuno.
Dalle Edizioni musicali T. Cottrau, p. 3?, risul-
tano pubblicati tre fascicoli , ed il terzo giunto solo
alla 2" canzone.
Questi tre Eco fanno parte de « I>e mille Canzoni
d'Italia. Collezione periodica in 100 fascicoli » ediz.
Cottrau.
Vedi //« Mille.
Edward.
Nome inglese del veneto Paoletti (Edoardo).
1399. El tumbabà. Nel Bollettino d'Archeo-
logia e Storia dalmata, an. V, n. 2. 2 Febbraio
1882.
E alle pp. 3-4 della copertina.
Vedi Ferrari (Sev.), Antiche canzoni, Novati
(Francesco) e Zenatti (Albino).
EXIMENO (Antonio).
1400. Dell'origine e delle regole della musica
colla storia del suo progresso, decadenza, e rin-
novazione. Opera di D. Antonio Eximeno fra
i pastori arcadi Aristosseno Megareo dedicata
all'augusta real Principessa Maria Antonia Val-
burga di Baviera, Elettrice vedova di Sassonia
fra le pastorelle arcadi Ermelinda Talea. In
Roma MDCCLXXiv. Nella Stamperia di Miche-
l'Angelo Barbiellini nel Palazzo Massimi. Con
facoltà de' Svperiori. In-4°, pp. XII [n. n.]-467.
Con 22 tavole musicali numerate ed una stampata
de' morii, numei-ata 23.
Il lib. Ili, cap. IV: Del gì'sto popolare per la mu-
sica delle nazioni Enro/^ve, S VI : Canzoni popolari,
illustra quest'argomento per varie nazioni, ed e se-
guito da una tavola (22*) contenente le melodie popo-
lari seguenti; i. Aria del Canada; 2. Ballo del C; 3.
Aria Indiana; 4. Aria Cinese; 5-8 (non indicato); y.
Tamhvrro Trasteverino; 10. Veneziana; 11. Dulzaina
valenzana; 12. Seguidiglia Spagnuola; 13. Francese;
14 Inglese.
L'aria da ballo n. 9 fu ripubblicata dal I'arisotti;
di che vedi anche Sadatini (Francesco).
Er Boccio.
Uno dei pseudonimi di Zana/.zo (Giggi o Luigi).
Er Trovatore,
Altro pseudonimo del medesimo autore.
F[ALOCIJ P[ULIGNANI] (M[ichele]).
1401. Canti popolari dell'Umbria. A" Il To-
pino, giornale di Foligno, an. I, n. 11. Foligno,
14 Marzo 1885.
I/A. si firma con le sole tre iniziali.
--FANFANI (Pietro).
1402. La Letteratura e la critica del popo-
lino. Nella Nuova Antologia. Seconda serie.
Volume secondo (Della Raccolta, voi. XXXII).
pp. 449-481. Firenze 1876.
CANTI E MELODIE.
101
Passa a rassegna un certo numero di poemetti e
canzoncine popolaresche, e qualche poesia politica del
1848; ricorda il Niccheri e riassume una novellina del
Frizzi, (vedi n. 427). Questo scritto fn ribattezzato così:
1403. — Della letteratura e della critica del
popolino. Kcìle Letture di Famiglia, an.XXXA'"!,
un. 1, 3, 4, 7, 8. Firenze, 1884.
FANTI (Giovanni).
1404. La poesia popolare in Italia. Nel Fan-
fuUa della Domenica, an. Vili, n. 32. Koma,
8 Agosto 188(5.
FAURIEL (Claude).
1405. Poesie populaire italienne au XIII" sie-
de. A pp. 460-492 di Dante et les origines de la
langue et de la littérature italienne. Cours fait
à la Faculté des Letti-es de Paris par M. Fau-
RIEL. Tome seconde. Paris , Auguste Durand,
Libraire, rue des Grès, 5. [Nel verso dell' anti-
porto: Typographie de Ch. Lahure] mdcccliv.
In-S', pp. IV [n. n.]-494.
A pie' dell'ult. pagina: « De l'Iniprinierie de Cra-
pelet, me de Vaugirard, 9. »
]] T. I dell'opera è di pp. YIII-540.
Versione italiana:
1406. Poesia popolare italiana al secolo XIII.
In Dante e le origini della lingua e della Let-
teratura italiana per Faukiel. Prima versione
italiana con note di Girolamo Ardizzone.
"Voi. II. Palermo presso la Società Libraria Ago-
stino Russo e Comp. [Nel verso: Tip. ved. SoUi]
1852, pp. XI-422; voi. I, ivi, pp. 380.
Tanto nel testo francese quanto in questa versione
italiana, lo scritto sulla poesia pop. ital. forma la XVI
ed ultima lezione.
L'A. spigola, illustrandoli da cronisti, novellieri
e da altri scrittori i canti popolari che cominciano:
1. I nostri cavalcarono.
2. Bene andonno i f.mti.
3. Deh! com'egli è gran pietate.
4. Qnsl essu lo mal cristiano.
5. Una vijrna ha piantato.
FEDERZONI (GIOVANNI).
1407. Ballate e Sti-ambotti del secolo XIV.
[Nel verso del front.: Bologna, Tipi Zanichelli
e soci, MDCCCLXXVi]. In-8^ , pp. 16. *
Questo titolo è in occhio alla p. 5. Nel frontespi-
zio si legge invece la seguente epigrafe: « All'Amico —
Augusto' Peli— ingegnere — quando conduceva sposa —
la gentil donzella -Adele Verati Giovanni Federzoni
— benaugurando — o. — Bologna VII Novembre MDCCC-
LXXVl.
Le ballate son 2, gli strambotti 3, pubblicati per
nozze Peli-Verati sui codici Riccard. O. Ili, n. XX
(2735) e Laurenziani) pi. XC sup. n. LXXXIX; e ven-
nero ripubblicati dal Carducci, per JVozze Teza-Per-
losca e dal Ferrari, Biblioteca, v. I, pp. 99-100.
Vedi nn.
11 nome dell'editore è anche nella lettera dedica-
toria allo sposo, p. 3.
FÉE.
1408. Voceri. Chants populaires de la Corse.
Strasbourg et Paris, 1850. In-8". *
Alcuni di questi sono riprodotti dall'opera del
Viale, e furono anche riprodotti da Bouchez, Nonvelle
corxps tiféps dp Grimaldi; Paris 1843 e dal Club alpin
fr/inraix, Spftion dra olpps maritiuiPS. /F.'"" Bxlletin.
Nice. 1883 e dalla MiHìisiiw, an. I, colonna 47.
l.,a raccolta contiene anche melodie.
Vedi Caselli, n. 1235.
FERRARI (Severino).
1409. Canzoni ricordate neir/«cfffe«ffy?«-« del
BiANCHiNO. Nel Giornale di Filologia romanza
diretto da Ernesto Monaci, n. 7 (t. Ili, fase. 3-4',
pp. 51-88. Roma, Ermanno Loescher e C." Lu-
glio 1880.
1410. Documenti per servire all'istoria della
poesia semipopolare cittadina in Italia pei se-
coli XVI e XVII. N' 11 Propugnatore ecc. Tomo
XI IL Parte I , pp. 432-463. Bologna , presso
Gaetano Romagnoli, 1880.
Alle pp. 434-445 pubblica un centone, nel « quale
se ritrova essere tutti li principii delle canzoni anti-
che e moderne poste in otta rima , cosa piacevole et
ridiculosa. »
Segue un'appendice con canzoni antiche e qualche
riscontro popolare moderno.
1411. Antiche canzoni napoletane. Ne I Nuovi
Goliardi, periodico mensile di Storia-Lettera-
tura-Arte. Volume I. Fascicolo 2", pp. 67-78.
Agosto 1881. Milano, Tipografia P. B. Bellini
e C. 1881. In-8".
Ripubblicando dal Dialetto napoletano del Gaieani
il lungo brano contenente i capiversi d"lle canzoni po-
polari ai suoi tempi , ripubblica pure la « Canzonetta
della Personarella e del suo amante , » « Ia Cuccu-
rucù » ed un brano del « Bonibabà. »
1412. Le canzoni dell'ova in Maggio a IMon-
teguidi; canzone a ballo di A.F. Grazzini detto
il Lasca, pubblicata da Severino Ferrari e
Carlo Verzone. Firenze, Tip. del Vocabola-
rio , 1881. /n-S", pp. 13. *
Per nozze Mazzoni-Chiarini.
1413. Strambotti e Rispetti dei secoli XIV
e XV , tratti da Codici Laurenziani , Riccar-
diani e Magliabechiani. Firenze, 1881. In-8°. *
Segue « Una Incatenatura inedita, tutta dal Codice
Riccardiano », pubblicata dal Ferrari.
1414. Biblioteca di Letteratura popolare ita-
liana pubblicata per cura di Severino Fer-
rari. Anno jirimo. Voi. I. Firenze, Tipografia
del Vocabolario di G. De Maria , diretta da
G. Polverini, 1882. In-8", pp. VIII-377. L. 10.
Le otto pagine con numeri romani sono per l'an-
tiporto, il programma, il tirontespizìo ed il sommario-
indice.
11 volume contiene :
1. Rijìroduzione di una rarissima stampa, sec. XV
delle « Canzoni per andare in maschera per Carnc-
sciale facte da più persone. »— li. Stiaml)Otti e Ri-
spetti dei secoli .\ IV e .\ V tratti da codici lauren-
ziani, riccardiani e maglialjechiani. — 111. Una nuova
incatenatura (riccardiana 2977). — IV. Canzonette mu-
sicali nel codice miscellaneo riccardiano 2868. Parte
prima (Qui sono anche 20 indovinelli antichi, pp. 245-
s51). — V. Racimolature da più codici fiorentini, — VI.
102
PARTE ir.
Due strambottisti del sec. XV.— Gli stramhotti di Fran-
cesco Cei fiorentino.— VII. Le poesie popolari del Co-
dice inarcelliano C. 155.
Si noti che canti popolari tradizionali inediti ri-
porta il F. a pp. 124 e 218-210.
Ad og-ni raccoltina il Ferrari premette un'avver-
tenza, con la quale dà conto delie stampe antiche e
dei mss. da lui riprodotti; e fa seguire quando un in-
dice dei capiversi , quando un indice dei titoli delle
canzoni, e quando indici degli uni e degli altri. Anche
delle recenti edizioni di poesie popolari il F. si occupa,
e così ^a di quelle dell' Alvisi, del Carducci (Canti-
lene), d^- D'Ancona (La poesia, pop. fìar.), del Feuk:r-
ZONI. Vedi nn. 1057, 1228, 1319, 1406.
— Biblioteca ecc. Volume II. Fascicolo Pri-
mo e Secondo. Ivi, Tipografia del Vocabolario
e dei Testi di Lingua. 1883. In-8°, pp. 130. L. 5.
È tutta opera di Salomonr Morpukgo, il quale
«offre l'intera riproduzione del Codice marciano It.
CI. IX, n. 346, contenente Canzonette, Ballate, Stram-
botti e fomponimenti varii , scritti da un Veneto nel
1644. » Manca il frontespizio e vi è una copertina
provvisoria.
Alla prefazione dell'editore, pp. 3-8, seguono delle
notizie date dal Ferrari, pp. tì-15.
1,6 canzoni son 22 , gli strambotti 86 , e vanno
quasi tutti sotto il nome del Giustiniani.
1415. Antichi contrasti popolari. Nella Rivi-
sta critica della Letteratura italiana, an. Ili,
n. 2, p. 29. Firenze, 1886.
« Mostra 1' origine schiettamente popolare di al-
cuni contrasti, che vanno sotto il nome di qtialciie ri-
matore noto. » Riv. delle Bibliot-, an. Ili, v. Ili, p. 76,
n. 145.
1416. Il Contrasto della Bianca e della Bruna.
In Giornale storico della Letteratura italiana.
Voi. VI, fase. 18, pp. 302-398. Torino, Loc-
scher, 188(5.
Studia e riporta da un'antica stampa con le de-
bite varianti « Kl contrasto della Biàca & della Bru-
netta: Con vna Frottola de Bellizzari da Cingoli.
Nuouamente Stampata. » Nelle pp. 389-393 ò analiz-
zato e in parte riportato il contrasto popolare cala-
brese (Cfr. Archirio, v. Ili; pp. 392-394, canto race, da
De Simone) e riforiti vari canti egualmente popolari.
1417. L'incatenatura del Bianchino (Nuove
ricerche). [All'nU. p. Estratto dal Giornale Li-
gustico, anno XV, fase. III-IV, 1888. Genova,
Tip. Sordo-Muti]. In-8^', pp. 27.
11 nome dell'A. è alla fine dello scritto.
Il Ferrari ritorna suU' argomento trattato otto
anni innanzi « con nuovi sludi e nuovi documenti. »
1418. Ottave cingulane da un Ms. del Se-
colo XVI. i\^(?/r Archivio storico per le Marche
e per l'Umbria diretto da M. Faloci Pulignani,
G. Mazzatinti, M. Santoni. Volume IV. Fasci-
colo XIII-XIV, lìp. 339-355. Foligno , presso
la Direzione 1888. Stali. Poligrafico F. Salvati.
In-S'.
Questo ms. è in Macerata e, tra le altre cose, con-
tiene: « Ottave alla Cingulana Ridiculose et Belle fatte
ria un Cingulano » e « Ottave fatte alla Cingulana dal
S. Ottavio Ferri da Macerata. »
Ora delle 34 ottave pubblicate dal Kaffaklli per
nozze Castiglioni-Puccetli e Trevisani Baccili , 20 si
trovano fra le Ottave alla Cingtitano con non molte
varietà. «Pare adunque che un dotto su la fine del ('in-
que e i primi del Secento pigliasse , ripulendole, dal
popolo queste ottave; e così si avrebbe l'esempio più
fedele e perspicuo dei rifacimenti rustici-popolari ai
quali si abbandonavano i dotti. »
11 Ferrari publ)lica il testo delle due raccolte mss.
11 primo è composto di XXlll «Ottave alla Cingu-
lana », venti delle quali recano la indicazione delle
« Mattinate » del Ratì'aelli; il secondo di XXVI « Ot-
tave fatte alla Cingulana dal Signor Ottavio Ferri da
Macerata. »
La identità del testo antico e delle venti ottave
edite dal Raflaelli mi fanno sospettare che qtialche
mistificazione da parte del Raffaelli ci sia di mezzo.
1419. Canti popolari in San Pietro Capofiu-
me. A e/r Archivio, v. VII, pp. 387-403; Paler-
mo, 1888;— V. Vili, 2}P' 105-112. 1889;- v. X,
pp. 413-418. 1891.
I. Zizelia. — IL Vanti di Grassatori. — III. Carme-
lina. — IV. Bombarion. V. Donna Lombarda. — VI. La
Rondinela.-VII. Margherita.— Vili. L'Anello.- IX.
Giruletta. — X. Suzana. — XI. La bella brunetta. —
XII. Giulietta —XIII. Fra' Furmiga. - XIV. La La-
vurina. — XV. L'uomo piccolino. — Rumaneli (nr). XIX).
Se ne ha una tiratura a parte senza frontespizio,
con numerazione propria, pp. 30. Il nome dell A. è
nell'avvertenza.
1420. Nozze Solerti-Saggini. XXIV Aprile
MDCCCXXXix. Villanelle alla napolitana. Paler-
mo, Tip. del Giornale di Sicilia mdccclxxxix.
In-IG", pp. 22.
Sono LIX canzonette o principi di canzonette po-
polaresche ricavate da un codice fiorentino della pri-
ma metà del sec. XVII.
Il Ferrari pubblicò inoltre degli strambotti per
altre nozze, ma io non ne ho le indicazioni , né egli
è stato in grado di fornirmele non avendo l'opuscolo
sott'occhio.
FERRARO (Giuseppe).
1421. Canti popolari moriferrini raccolti ed
annotati dal Dr. Giuseppe Ferraro della
E. Scuola Normale Sup. di Pisa. Torino-Fi-
renze Ermanno Loescher, 1870. In-16" gr., pp.
XVI-158. L. 2.
Forma il voi. I dei « Canti e Racconti del popolo
italiano pubblicati per cura di D. Comparetti ed \.
D'Ancona », come si legge in un primo frontespizio
generale nel verso dell'antiporto.
Le canzoni epiche, erotiche, religiose e politici)",
sono 115; gli strambotti (stramovtt) 112, raccolti in
Carpeneto, nell'Alto Monferrato, circondario d'Acqui,
prov. d' .\lessandria I richiami son limitati a' canti
di popoli neolatini, a capo di ciascun canto.
Vedi Braggio (Carlo) e De Pi-ymaicre, nn. 1149,
1357.
Uno studio su questi canti e su altri inediti pub-
blicò il Ferraro col seguente titolo:
1422. I Canti popolari del Monferrato. Studi
di Giuseppe Ferraro. Estratto dalla Rivista
Europea. Firenze, Tipografia Editrice dell'As-
sociazione, 1872. 1)1-8^, pp. 44.
Della Rivinta Kiiropea, vedi an. III. — Voi. II. —
Fase, ili, pp. 493-503, 1 Maggio; voi. 111.- Fase. 1,
pp. 123-139, 1 Giugno.— Fase. Il, pp. 354-368. 1 Lu-
glio 1872.
142:5. Nuova Raccolta di Canti popolari Mon-
ferrini per Gutseppe Ferraro. Estratto dalla
Rivista Europea. Firenze , Tipografia editrice
dell'Associazione, 1875. 111-8', pp. 45.
Vedi Rivista Knropea, an. V.— Voi. III. — Fase. II,
pp. 228-239, 1 Luglio; voi. IV, fase. I, pp. 82-89, 1 set-
CANTI E ìtELODIE.
103
tfinl.re 1874. -An. VI.- Voi. I.-Fasc. I. pp. 81-93,
1 Dicembre 1874.— .An. VI.— Vul. I.— Fase. Il, pp. 311-
321. I (ìennaio 1^75.
Tra canzoni epiclie, fantastiche, reli^riosi) ecc. sono
LI; alcune delle quali con riscontri calabresi. Se-
guono (pp. 40-45i 30 strambotti.
Questa nuova raccoltina racchiude materia ine-
dita.
1424. Saggio di Canti popolari raccolti a
Pontelagoscuro (Provincia di Ferrara, a. 1875).
I^str. dalla Ricista di Filologia romanxa, voi. II,
jìp. 193-220. Eoma.
Contiene XXX VI legjiende e canti di vario ge-
nere, e. RomaneUe e i giuochi e indovinelli altrove
citati.
1425. XVI Canti popolari della Bassa Roma-
gna. Nella Rivista di Letteratura popolare, voi. I,
fase. I, pp. 55-68. Roma, Tip. Tiberina, 1877.
In-»'.
Questi canti furono raccolti a fento e ripul)blicati,
con quelli del Saggio precedente (n. 1423) col titolo:
1426. Canti popolari di Ferrara, Cento e Pon-
telagoscuro raccolti per cura del Prof. Giuseppe
Ferraro. In Ferrara , per Domenico Taddei
e Figli. 1877. In-S-, pp. 145. L. 2, 50.
Sono 52 canti , oltre 18 indovinelli , di Ferrara,
sotto 24 numeri; 50 di Cento sotto 25 numeri; 125 di
Pontelagoscuro sotto 37 numeri , oltre 6 giuochi e 7
indovinelli.
1427. Raccolta di Sacre Poesie popolari fatta
da Giovanni Pellegrini nel 1440, pubblicata
dal Prof. G. Ferraro. Bologna, Tipi F'avn e
Garagnani, 1877. In-16", pp. 83. Prezzo L. 5, 50.
Forma la seconda metà della dispensa CLII della
« Scelt i di Curiosità l,etteraria (sic) inedite o rare dal
secolo Xlll al XVII. » I^a prima metà è costituita
dalla seguente raccolta, pur dello stesso Ferraro, la
quale io non ho ragione di catalogare tra le pubbli-
cazioni di indole schiettamente popolare:
« Poesie popolari religiose del secolo XIV, pubbli-
cate per la prima volta a cura del Prof. Giuseppe
Ferraro. Bologna, G. Romagnoli edit. 1877.» In-. 6',
pp. 85.
Nel verso., tanto dell'una «pianto dell'altra rac-
coltina, si legge: « Edizione di soli 202 esemplari per
ordine numerati. »
IjC poesie raccolte dal Pelb-grini sono state tra-
scritte aal codice 307, ODI della Biblioteca municipale
di Ferrara, e sono 7 del gesuato ferrarese , le quali
portano la indicazione « Joannes Peregri nus », 1>< po-
polari e, secondo il Ferraro, di « un'impronta talmente
popolare, da farle a prima vista riconoscere come pa-
trimonio generale usato ed abusato dal popolo tutto,
piuttosto che risultamento dell' estro speciale di un
poeta, anche rozzo. » Tutte poi sono seguite da 7 al-
tre poesie, le quali [larafrasano altrettanti motti latini
del Vangelo sulla Passione di G. Cristo.
1428. Poesie popolari ferraresi in un mano-
scritto del secolo XVIII. Ac//" Archivio, v. II,
pp. 585 592. Palermo, 1883.
Son 30, tratte da un ms. di Luigi Martino ferra-
rese, con la data del 17119.
Sono delle sestine in parte popolari in parte no.
1429. Tradizioni ed Usi popolari fcrrai'csi.
iVeW Archivio, v. Y,pp. 268-287. Palermo, 1880.
Canti (16 , oltre 6 romanelle e 3 invocazioni). —
Proverbi (n. 31). — Usi, superstizioni e credenze.
Se ne fece una tiratura col seguente frontespizio:
1430. — Tradizioni ed Usi ecc. raccolti da
G. Ferraro. Palermo, Tipografìa del « Gior-
nale di Sicilia » 1887.
K p. 3 v'è una lettera dedicatoria « al Dott. Giu-
seppe Pitrè », la quale manca nW Archivio.
1431. La Donna Lombarda, canzone popo-
lare del Basso Monferrato. A"e//' Archivio, v. VI,
pp. 199-200. Palermo, 1887.
1432. Canti popolari del Basso Monferrato
raccolti ed annotati da Giuseppe Ferraro.
Palermo, Luigi Pedone Lauriel , Editore. [Nel
verso: Tipografia del Giornale di Sicilia] mdccc-
LXXXViiL In-16^, pp. XVIII-104. Prezzo L. 3.
Nella copertina e nel verso dell'antiporto: «Cu-
riosità popolari tradizionali pubblicate per cura di
G. Pitrò. Voi. V. Canti popolari del Basso Monfer-
rato. Palermo ecc. 1888. » Nel verso del frontespizio:
« Edizione di soli 200 esemplari ordinatamente nume-
rati. »
Indice : Epigrafe dedicatoria a C. Nigra. — Pre-
fazione.— Canzoni (n. XLllI). — Filastrocche e canti
fanciulleschi (da XLIV a LV). — Giuochi infantili (LVI-
LXIIP. — Indovinelli (LXl V-LXXXII). - Strambotti
(LXXXIII-CLXI).
Vedi Braggio (Carlo), n. 1149.
1433. Spigolature di Canti popolari panni-
giani e monferrini. Neil' Archivio , voi. VITI,
pp. 322-333, 497-504. Palermo, 1889;— v. IX,
pp. 267-274. Ivi, 1890.
I canti parmigiani sono XXIIl; 11 sono gl'indo-
vinelli ; 8 i giuochi e le canzonette ; 22 i giuochi di
sorteggio.
I canti monferrini son I\ : I. Bella morta per
amore. - II. La guerriera — 111. La ntgazza di Lean-
dra. — IV. Teresina. — V. Giulietta di S. Marzano. —
VI. Zio Girolamo. — VII. La filatrice. - Vili. La ten-
tazione.—IX. La pastora ed il lupo.
Questi IX canti sono varianti di altri già editi,
e raccolti in Dego, prov. di .Alessandria.
Se ne fece una tiratura a parte, di soli 25 esem-
plari, col titolo:
1434. — Prof Giuseppe Ferraro. Spigola-
ture di canti popolari parmigiani e monferrini.
Al Dr. G. Pitie. S. a. In-S', pp. 28.
1435. Canti popolari sardi (Siniscola). Ae La
Sinistra, Giornale di Reggio nell'Emilia, an. IV,
n. 65. 19 Marzo 1890. Tipografia della Sinistra.
In-fol.
Sono 9 canti con la versione letterale italiana in-
tercalata nel testo: preceduti da una lettera al Diret-
tore della Sinistra, nella quale il F. dice di voler pub-
blicare questi canti « non giunti a tempo per poter far
parte della Raccolta più ampia », alla quale attende.
La raccoltina continua, ma io non ne ho visto al-
tro del resto forse tutta usci a parte col titolo:
143(3. Canti po^ìolari in dialetto sardo-logo-
durese raccolti a Siniscola e pubblicati per
cura di G. Ferraro. Reggio-Emilia, Tipografia
della Sinistra, 1890. Iu-16°, pp. 39.
Sono 72 canti , divisi in 1 1 categorie , probabil-
mente estratti tutti da La Sinistra di Keggio. I^ citata
lettera al Direttore, qui, tolti i primi tre righi, è in-
dirizzata, in forma di dedicatoria, al prof. Pio Raiua
(=Rajnaj.
104
PARTE n.
1437. Canti popolari in dialetto logndorese
raccolti per cura di Giuseppe Ferraro. Parte
Prima. Torino, Ermanno Loescher. Firenze, via
Tornabuoni, 20. Koma, via del Corso, 307. [Nel
verso: Tipografia Vincenzo Bona] 1891. In-16",
pp. Xn-399. L. 8.
Di faccia a questo frontispizio v'ò l'altro d(>lla
collezione: « Canti e Racconti del popolo italiano pub-
blicati per cura di Domenico Coniparetti ed Alessan-
dro D'Ancona. Voi. IX. Canti Logudoresi » ecc.
Eccone l'indice-soniniario: Prefazione. I-lI, canti
storici. — 1-XXXVll, Gosos o canti religiosi. — Appen-
dice: I-II. — I-CXVI, Ninnios o ninne-nanne, cantilene
infantili, canzoni delle sarchiature, serenate, canzoni
del soleggiare , i giorni della settimana , la raccolta
delle ulive, giuochi. — I-LXVl, .^ttìiidos o canti funel)ri.
Appendice A. Altre preghiere e scongiuri: La pas-
sione di G. C. — Canto per la festa di Natale. — Scon-
giuri, Suijerstizioni zoologiche. Superstizioni agrico-
le. App. B. 80 Indovinelli. - App. C. Poesie varie,
n. 3. — App. D. Proverbi, divisi in 40 rubriche. — No-
mingios=^soprannomi, esclamazioni, imprecazioni, gri-
date dei venditori, nomi d'animali , paragoni prover-
biali.
Vedi Toci (E).
FESTA (Francesco).
1438. Saggio di traduzioni e poesie originali
popolari in dialetto materano. Matera, Tip. P.
Conti, 1872. In-32", pp. 40. *
— e Conte GATTINI.
1439. Nuove Poesie e Prosa in dialetto ma-
terano per Francesco Festa con 1' aggiunta
dei più antichi canti popolari materani raccolti
dall'autore e dal Conte Gattini e pubblicati
in Napoli con confronti e note dal Sig. Luigi
Molinaro Del Chiaro. Matera , Tipografia
Conti, 1883. In-8", pp. 64. IVezzo L. 2, 00.
\j\\ppendice (pp. 5Ó-62) di « Canti antichissimi del
popolo materano » contiene : Canto delle donne che
fanno all'altalena. - (^anti delle donne presso la culla
dei bambini.- Canti sul tamburello nel ballo della ta-
rantella.— Canti giocosi, umoristici ecc.
In tutto 27 canti.
1440. Canti popolari materani. Nella Luca-
nia Letteraria, 13 e 27 Dicembre 1885. *
Pubblicano in dialetto materano ninne-nanne, can-
zonette solite cantarsi al ballo della tarantella
FILIPPONI (Gaetano).
1441. Stefano La Sala, o il poeta venditore
d'uova. Palermo, Stab. tip. Virzì, 1880. In-32",
pp. 66.
Estratto dal Mondo Giovane, nuovo periodico il-
lustrato per istruire e dilettare la gioventù. 1880.
An. 1, pp. 74-77, 87-88, 107-108, 127-128, 131-132, 155-
156, 172-174, 187-188, 202-203. Palermo, Stab. tip.
Virzì. In-4''.
Fu ripubblicato nell'opera:
1442. — Menico Giammacca (G. Filipponi).
Scritti varìi. Volume primo. Critica e Letteratu-
ra. Palermo, Alberto Giannitrapani, Editore, via
Macqueda, n. 217. 1884. [Nella copertma: Paler-
mo, Tip. A. Gia.nnitrapani, editore, via Alloro ex
Pai. Aragona, 96. 1885]. In-16%pp. IV-ééS. L. 5.
Lo scritto è a pp. 117-146; seguito da' « Giudizi
sui precedenti scritti. »
FINAMORE (Gennaro).
Canti popolari abruzzesi.
Vedi in Proverbi.
1443. Storie popolari abruzzesi in versi. Nel-
l'Archivio, V. I, pp. 83-92; 206-222. Palermo,
1882.
Eccone i titoli :
1. Donna Lubbèrte. — 11. La bbèlla Cecìlije. — III.
La Fandfiir e lu Cavaljiere. -IV. La Fandéll' e lu Ca-
valiere.— V. Annine. -VI. Rusine e Ddiamoré. — VII.
Canetucce. — Vili. La Pringepe de Melane. — IX. I^a
Munachòlle.— X. Catarine.— ÀI. I^a bl)runétta. — XII.
Catarine. — XIII. La canzóne de 'Nucénzie. — XIV. La
storije de S. Giuuanne. — XV. La St. de la Madonne
de là Schiavunìje. — -WI. La St. de ju ggiucature de-
sperate.
1444. I dodici messi dell' anno. Ivi , v. IV,
pp. 436-450. Palermo, 1885.
Son sette versioni (oltre una variante di Vasto)
abruzzesi del noto canto drammatico.
In una tiratura di soli 25 esemplari la pag. pre-
cedente al titolo è bianca.
1445. Tradizioni popolari abruzzesi raccolte
da Gennaro Finamore. Voi. IL Canti. Lan-
ciano, Tipografia di E. Carabba. mdccclxxxvi.
In-W, pp. XII. L. 3, 50.
11 frontespizio n. n. e la copertina sono, come in
tutta la Collezione del Finamore, in caratteri rossi e
neri. *
Contiene: Dedica 'a V. Imbriani). — Prefazione. —
1. Canti fanciulleschi.— II. Canto. — 111. Canti d'amo-
re.—111.' Stornelli.— III." Amor triste.— 111.'" Canti
narrativi. — IV. Dispetti. — V. Canti scherzosi. — VI.
Canti sentenziosi. - VII. Canti dell'altalena. — Vili.
Preghiere e canti religiosi. »
1 canti sono 665 , progressivamente numerati, ol-
tre moltissime varianti, clie il Raccoglitore non mette
in conto; e furono tutti raccolti in Gessopalena, Pa-
lena, Roccaraso, Aquila, Ortona a mare, S. Eu.sanio
del Saiigro , C'asoli , Castiglione a Casauria, Navelli,
Bucchianico , Montenerodomo , Paganica , Lanciano,
Ripa teatina. Vasto ecc.
PLORIMO (Francesco).
1446. Eco di Napoli: Celebri canzoni popo-
lari pubblicate con l'interpretazione italiana di
Achille de Lauzières e con nuovo accompa-
gnamento di pianoforte o imitate e composte
da Francesco Florimo. Napoli, Stabilimento
T. Cottrau. L. 12. *
Sono 8 album, cosi intitolati e divisi:
1. Album: Le Napolitane. 24 Canzoni composte da
Guglielmo Cottrau. L. 5.
2. Le Montanine: 10 Canzoni imitate e composte
da Francesco Florimo. L. 3.
3. Canti della collina: 10 Canzoni ecc. L. 3.
4. Brezze marine: 10 canzoni ecc. L. 3.
5. Le popolane: 10 canzoni ecc. L. 3.
6. Serenate di S. Elmo: 10 canzoni ecc. L. 3
7. Le notti di Napoli: 10 canzoni ecc. L. 3.
8. Canti del Golfo: 10 canzoni ere. L. 3.
Vedi Edizioni musicali T. Cottrau, p. 31.
1447. F. Florimo. Le Montanine. Scelta di
Canti popolari napolitani , con aggiunta della
traduzione italiana. Milano, Stab. Ricordi. In-4°,
L. 7.*
CANTI È ifELOblÈ.
lOo
Son 10 pezzi (ciascuno de' quali a parte, al prez-
zo di L. 1) su poesie popolarefrgianti , e formano i
un. 25244-25253 del Catalogo Hicordi, 1875.
1448. — I Canti della Collina. Scelta di Can-
zoni e Ballate napolitano, con aggiunta della
traduzione italiana. Ivi. L. 8. *
Altri 10, come sopra; formanti i nn 25254-^263
del Catalogo citato.
1449. — Le Brezze marine. Scelta di Can-
zoni e Ballate napolitano , con aggiunta della
traduzione italiana. lei. L. 8. *
Altri 10, come sopra, formanti i nn. 25261-25273.
1450. — Ischia e Sorrento. Scelta di Canzo-
nette e Ballate ecc. lei. L. 8. *
Come sopra. Formano i nn. 25274-ZJ283 del Cata-
logo predetto.
1451. — Le Napolitane. Scelta di canzoni po-
polari con l'interpretazione italiana. Ivi. L. 16.*
Sono 24 canzoni. Come sopra.
Formano i nn. 252S5-25307 del Catalogo predetto.
1452. — Scelta di 12 Canti popolari napolita-
ni, coll'interpretazione italiana. Ivi. L 9. *
Come sopra. Formano i nn. ^246-25291. 11 voi.
intero porta il n. 30783 del Catalogo predetto.
FLUGI (Alfons vox).
1453. Xeapolitanische Volkslieder des IG.
Jahrhunderts. In Romani.sche Studien herausge-
geben von Eduard Boehmer. Erster Band. 1871-
75. Pp. 594-598. Strassburg. Karl J. Triibner
1875.
Poesie popolareggianti trovate niss. in una copia
d'un Petrarca del 1532, col titolo: «Bellissima Can-
zone e Sonetti alla napoletana. Ciciliana, et altre bel-
lissime fantasie per me Job. Tuceto Bifronte descritte
nell'anno della incarnatione del Signor MDLXXXVIII
(1588) ecc., scritte a requisitione di ogni con hone-
state amoroso core. »
P. 595, III Canzoni alla Ciciliana; 595-96, IV-VII
Villanella napolilana; VIII-I N , Villanelle; p. .597, X-X I
Canzon napolitana; 597-98, Xll Barzelletta de la Vil-
lanella.
FOÀ (Cesare).
1454. Un Canto popolare piemontese e un
Canto religioso popolare israelitico. Note e Con-
fronti di Cesare Foà. Padova, Stabilimento
Prosperini, 1879. In-S", pp. 24.
« Estratto dal Giornale Vita Nuova n. 11. »
1455. Il Canto del \in lettere ebraiche] ca-
pretto. [Corfiì, 1879]. In-8", pj>. 3.
Riassunto del precedente lavoro , e fu estratto
AaW Antologia Israelitica di Corfù, fase. 3, anno 2°,
1879.
F[OKESTI] (L[UIGI]).
1456. Nuovi canti popolari toscani raccolti e
pubblicati da L. F. Firenze, 1845. *
Sono 56 tra rispetti e stornelli.
FRANCO (Vincenzo.
1457. La leggenda di Santa Rosalia. Ne La
PiTRfe — Bibliografia.
Calabria, an. Ili, n. 1, p. 4. Monteleone, 15
Settembre 1890.
Questa leggenda, nata in Sicilia, è stata raccolta
in Soriano i Calabria).
FRONTINI (Francesco Paoi.o\
1458. Eco della Sicilia. Cinquanta Canti po-
polari siciliani con interpretazione italiana rac-
colti e trascritti da F. Paolo Frontini. R. Sta-
bilimento Ricordi. Milano [1883], 1)1-4", pp. VIII-
148. Fr. 3.
La copertina è bizzarramente disegnata e colorita.
11 Frontini intende « sólamente dare un saggio
delle più caratteristiche fra le canzoni dell'isola. »
(p. V). Tutte sono state raccolte dalla viva voce del
popolo, sia direttamente da lui, sia da altri prima di
lui. Una buona parte provengono dalle Raccolte del
Pitrè. Sono di S. Torrisi la melodia 21, di S. Pappa-
lardo la 33, di G. Pacini la 40, di B. Ceraci la 41, di
M. Frontini la 42. Sono del Meli le poesie 11, 17, 23,
40, di G. Guardo la 21 e 39, di G. Bianchi la 33.
Dopo la prima strofa intercalata nelle note mu-
sicali, insieme con la interpretazione, segue ad ogni
pezzo il resto della poesia, testo ed interpretazione.
La raccolta è dedicata a G. Pitrè ; il quale vi
scrisse sopra la lettera intitolata: « Di una nuova Rac-
colta di Melodìe popolari siciliane. »
Vedi Pasqualino -Vassallo e Pitrè.
FROSINA-CANNELLA (GIUSEPPE).
1459. Un mazzetto di canti popolari siciliani.
[A p. 3 : Estratto dal giornale II Buonarroti.
Serie III, Voi. IV, Quaderno II, 1890]. 171-4",
pp. 3.
Contiene 6 canti raccolti in Sciacca, tutti editi.
FULGENCE (G.).
1460. Cent Chants populaires des diverses
nations du Monde, publiés par G. Fulgence.
Paris, 1830. In-4". *
Ve ne sono anche italiani.
FUORTES (Gioacchino e Tarquinio).
1461. Saggio di Canti popolari di Giuliano
(Terra d'Otranto) scelti da Gioacchino e Tar-
quinio FuoRTES. Napoli, Stabilimento tipo-
grafico dell'Unione. Strada nuova Pizzofalcone,
14. 1871. In-16", pp. 39.
G. B. Basile, an IV, p. 88.
GABOTTO (Ferdinando).
1462. Il « Natale » del Manzoni e la poesia
popolare. Nella Gazzetta del popolo della Do-
menica, an. VIII, n. 51. Torino, 1889.
GAITER (Luigi).
1463. Postilla ad uno stornello. N II Pro-
pugnatore, ecc. Tomo XV. Parte 1", pp. 206-
207. Bologna, Gennaio- Aprile 1882.
Lo stornello del quale si occupa il G. in questa
lettera a Pietro Pieri, è questo:
Fior di cipolle,
Hai fatto U nido in una trista valle;
Ti pnoi levar la voglia di discorre'.
u
106
f AUtE ir.
GALATI (D.).
1464. Farsctta popolare di Acquare. Ne La
Calabria, an. Ili, n. 6, pp. 43-45. Montelcone,
15 Febbraio 1890[=2SW].
È una farsa carnevalesca in versi I jiersonafigi
sono due pulcinelli, un medico, >in vecchio , il [pudre
della Signorina, una vecchia, la Signonnii.
1465. Farsa d'Acquaro. Li, n. 9, pp. 71-72.
15 Maggio 1891.
Interlocutori: Pulcinella, 11 fonte, 11 Duca, No-
taio, Figlia del Conte, Veccliia, Soldati.
Una nota tinaie avverte clie «luesta farsa ha una
variante nel libro: Le farse di Cornerai/' in Calabria
e Sicilia del Lumini.
[GALIANI (Ferdikandoj].
1466. Del Dialetto napoletano. Napoli, Maz-
zola-Vocola MDCCLXXIX. Li-16", pp. 184. *
11 lihro usci anonimo, ma è opera dell' ab. cons.
P. Galiani.
1467. — Del Dialetto najioletano. Edizione se-
conda corretta ed accresciuta. Segno a mille
saette, e non offeso. Ger. Lib. e. xii. Napoli
MDCCLXXXIX. Presso Giusepi)e-Maria Porcelli.
Con Licenza de' Superiori. Iii,-12', pp. IV {u. n\-
XV-199.
Le pp. IV sono per l'antiporto ed il frontespizio.
Notisi cne le pp. 195-199 contengono un « Catalogo di
tutti li Poemi Napoletani stampali in (luesta collezio-
ne. » La quale è annunziata come antiporto: « Colle-
zione di tutti i poemi in lingua napoletana. » E al
« Tomo vigesimoitavo. Del Dialetto Napoletano. »
Nell'avvertenza dell' Kditore è detto : che l'ope-
retta è dell'ab. cons. Galiani, primamente puliblicata
nel 1779; che una seconda edizione migliorala di molto
se ne incominciò nel 1780, della quale si tirarono solo
7 fogli, lasciati poi in tronco per la morte dell'A.; che
questa terza impressione si avvantaggia di note ed
aggiunte; tra le quali il « Catalogo degli scrittori del
basso Dialetto napoletano » ecc.
A pp. 115-119 sono canzonette infamili e d'amore,
parte intere, parte citate coi soli primi versi. Queste
furono riprodotte dal Feurahi. Vedi n. 1411
Segue con numerazione propria la risposta ano-
nima, che SI vedrà sotto il nome del Shrio.
GALLERIO (G. B.).
Vedi Di Coi.i.orkdo Mels (Pietro , n. 1374.
GALLETTI (Gino).
1468. La Poesia popolare (livornese). Nella
Rassegna della Letteratura italiana e straniera.
Anno I, n. 9, pp. 1-2. Catania, 1° Agosto 1891.
Tipografia Calatola. Cent. 15. In-fol.
Reca vari saggi di stornelli, canzoni e poesie po-
polari come si cantano a Livorno.
1469. Maitinade di Rendena. Nel VI° An-
nuario degli Alpinisti Trideutini, an. 1879-80.
Rovereto, Sottochiesa 1880. In-lO". *
GAMBILLO (G.).
1470. Il Trentino. Appunti e impressioni di
viaggio di C. Gambillo. Volume unico con
illustrazioni ed una carta. Firenze, Tip. di G.
Barbèra, 1880. In-16% pp. XIL277. *
Contiene 8 maitiìuide e sono alle pp. 7-8, 18-20,
20-21, y:^-24, 25. 12fi-128, 145-140.
Alle pp. 80-82 reca una leg'gendada un « Dijlogo»
scritto dal sig. Cr. B. Lucchini di Cunevo , e ciò per
dare al lettore un saggio del dialetto di quel comune.
Indicazione del Sig. (ì. Zanazzo.
147J. Maitinade. i\>//' Vili" Annuario della
Società degli Aljjinisti tridentini, anno sociale
1881-82. Rovereto, V. Sottochiesa 1882. Con 22
illustrazioni ed una carta del Gruppo di Brenta.
In-S', pp. IV-442.
Fanno parte d' un lavoro di G Gambillo , che è
un'illustrazione della Valle di Rendena.
GARGIOLLI (Carlo).
Vedi in Novelline, ii. 435.
GARLATO (Agostino).
1472. Canti del popolo di Cliioggia raccolti
ed illustrati con prefazione e note dal Profes-
sore Agostino Garlato. Venezia, 1885. Prem.
Stab. Tip. di P. Naratovich PMitorc. Iii-W",
pp. 464. L. 5.
V'è un'ultima pagina di Krrala-corrifje.
La copertina è una vignetta col titolo: « A. G.'^r-
I ATO. Chioggia e i suoi Canti. Venezia, 1885» ecc. Ecco
il contenuto del libro:
Dedica. — Indice. —Registro dei canti contenuti
nelle note. - Prefazione (pp. 15- UK)) : 1. Descrizione
di Cliioggia e de' suoi costumi —11. Sua storia. — 111.
Suoi uomini illustri. — IV. Suo popolo e suoi canti. —
V. Suo dialetto. — NXXll Note e documenti. Tra que-
sti ò anche una fiaba.
1 canti, divisi in Nll categorie e preceduti da or-
rerlenze, sommano a 306 con note e riscontri. Venti-
sette di essi composti da Giandomenico Nardo furono
dal Garldto presi e dati anonimi come raccolti dalla
bocca del popolo, che non li conosce. Vedi in propo-
sito l'opuscolo:
« Imitazioni di Canti popolari chioggiotti del fu
Dott. Giandomenico Nardo, memliro effettivo del R.
Istituto di Scienze, Lettere ed Arti, ora nuovamente
publdicate sulla prima edizione dell'anno 1S71. Vene-
zia, Stabil. Tii>ogr. d«i Fratelli Visentini, piazza Ma-
nin l(-85. » In-h", pp. 3L
Per nozze StOrari-Gidoni ripubblicò queste poesie
del padre suo la Sig." Angela Nardo Cibele dalla
Pesca (Vedi in Usi, Nardo}. Precede un avvertimento
di lei (pp. 7-11). Le villote credute dal Garlato popo-
lari jiortano i nn. I-I7, 19-20, 22-27, 29-31.
GATTINI (Conte).
Vedi Festa, n. 1439.
GAZZINO (Giuseppe).
1473. Lettera di Giuseppe Gazzino al Si-
gnore Antonio Cappelli. A" Il Borghini. Anno
terzo, pp. 470-477. Firenze, Stamperia sulle
Logge del grano diretta da G. Polverini, 1865.
Traduce in italiano 16 canti pop. della raccolta
del Vigo, col titolo: « Lodi della Bellezza delle Donne »,
oltre due altri nella lettera, uno dei quali preceduto
da un riscontro toscano del Giuliani.
1474. Canti popolari siciliani sacri , tradotti
in italiano da Giuseppe Gazzino. Ne L'Alba,
Giornale degli studenti. Anno I, n. 14. Marzo
1866. *
1475. Al Sig. cav. Cappelli Antonio di Mo-
dena. Lettera di Giuseppe Gazzino, (Estr. dal
CANTI E MELODIE.
107
Giorn. Letture di Famiglia, Tom. Ili , Serie
novissima, quacl. rlel mese di Aprile 1867, Tip.
Galileiana di M. Cellini e C). In-8°,pp. 11.
Contiene la versione italiana della Ferula del si-
ciliano Stefano La Sala~(pp 5-10) e di due canti sic.
pop. politici (p. 11).
1476. Xozze Papanti-Giraudini. Aprile 1882.
Genova, Tipografìa del E. Istituto de' Sordo-
muti, 1882. In-ie", pp. 16.
Contiene 12 canti amorosi, uno scherzo , due se-
renate , quattro canti morali , una ninna-nanna , un
canto politico e tre proverbi siciliani voltati in ita-
liano. Sulla fede del Vigo , dalla citi antica raccolta
son presi i canti, un'ottava staccata a dialogo fp. 7i
è presa per principio d' un lungo canto , il quale ri-
sulta invece di 10 canti.
11 nome del Cazzino è nella dedica.
GENTILE ( Luigi \
1477. Cinque rispetti inediti del secolo XV,
pubblicati da Luigi Gextilk. Firenze , Tip.
dell'Arte della Stampa, 1881. Iti-8".*
Per nozze Biagi-Piroli.
GHIKA. (Elexa .
1478. La nationalité albanaise d' après les
chants populaires. (Les Albanais dcs deux có-
tes de l'Adriatique). In Revue des deux Mon-
des. Paris, 15 Mai 1866.
Firmato: Dora d'IsTRiA.
« Questo lavoro fu fatto ristampare dal distinto
filologo ed albanologo, principe Luigi Luciano Bona-
parte, perchè la prima edizione ne fu rapidamente
esaurita; venne tradotto in greco da Therianos. prete
' della Chiesa greca di Trieste e direttore delle Scuole
elleniche, in quel periodico, Kleio, 1866, n. 256-282;
in italiano da Artom in albanese da Demetrio Camar-
da, prete della Chiesa greca unita in Livorno. »
B. Cbcchktti, Biblìofjrafui della Principessa Klena
Ohiìia, Doro d'Istria, p 2-1. Venezia, Naratovich. 1868.
Ignoro la versione j:r('ca; dò invece le indicazioni
delle altre versioni:
1479. Dora d'Istria. La Nazionalità albane-
se secondo i Canti popolari. Traduzione consen-
tita dall'autrice per E. Artom. Cosenza , dalla
Tipografìa Migliaccio, 1867. In-8°, pp. XVI-68.
Precede un ritratto dell'Autrice, inciso da Felice
Schiavoni; segue un « Saggio biogratìco su Dora d'I-
stria », del traduttore.
1480. Dora d'Istria. P^'ylétia e Arbenore prèj
kanekate laoshima ^La nazionalità albanese se-
condo i canti popolari). Traduzione dal francese
per Demetrio Camarda. Livorno, Tip. P. Van-
nini e Birite, 1867. In-<S" picc, jyp. XXIII-Só.
Precede il suddetto ritratto.
Le fonti di questo lavoro della Dora d'Istria per
la parte degli Albanesi d'Itolia sono: Camarda, Sogaio
di Grammatologia (Vedi n. 1182); Crisii, Costuma nzp
(vedi in Usi); De Rada, Rapsoiie n. 1360; Dorsa,
aligli Albcnexi.
GIALDINI (Giuseppe) e RICORDI (Giulio).
1481. Eco della Lombardia. 50 Canti jjopo-
lari lombardi, raccolti e trascritti da Giuseppe
GiALDisi e Giulio Ricordl ^Milano, Ricordi
[1881]. L. 3. *
Vedi RicoRni.
1482. Eco della Lombardia. 50 Canti popo-
lari lombardi raccolti e trascritti da G. GlAL-
Dixi e Giulio Ricordi con interpretazione ita-
liana di L. PuLLK, A. Zaxardini, ecc. R. Sta-
bilimento Ricordi, Milano. [Mnr;:o 1884]. ln-8"
gr., pp. IV-107. Fr. 3.
I^ copertina colorata rappresenta una contadina
lonilwirda; e dietro, un tratto della metà superiore del
Duomo di Milano.
Nella prefazione si legge:
« Nel pubblicare la presente raccolta di canzoni
popolari lonil)arde, le quali, per avventura potrebbero
meglio intitolarsi milanesi , se non per diritto di na-
scita, certo per acijuisto di cittadinanza nostrana, non
intendiamo già di presentarle come un prodotto di ge-
nerazione spontanea della valle lombarda.
« Anche in quelle, le cui origini ci sono meno note,
certi languori ritmici e certe desinenze improntate di
poetica malinconia ce ne rivelano la provenienza me-
ridionale.
« 11 dialetto in cui ci sono pervenute, è nella mas-
sima parte milanese; in poche genovese, toscano, ve-
neto, o friulano. A renderle perciò più intelligibili, si
è trovato opportuno di voltarle in italiano, imitandone
gli argomenti e seguendone, sin che si poteva, l'im-
magine poetica. »
Questo lavoro di tradimento è fatto da A. Zanar-
dini pe' nn. 1-12, 1-1-19, 21-24, 26, 30-35, 38-39, 40; da
L. Pullè pe' nn. 42 e 41-49; da un anonimo pe' nn. 13,
20, 25, 28, 29, 36, 37, 41, 43 e da G. Ricordi pel n. 27.
Alla rifazione poetica va accompagnato il testo dialet-
tale ne' nn. 3, 14, 22, 45-49.
Vedi Ricordi.
GIAMBONI (A).
1483. A. Giamboni. I veri Canti popolari di
Firenze, trascritti in chiave di Sol, con accom-
pagnamento di Pianoforte. Milano , presso F.
Lucca [1862]. In-4'. L. 10. *
È un « Album per Capo d'Anno e prossimo Car-
nevale » — e risulta di 12 pezzi, che corrono anche a
parte al prezzo di L. 1 ciascuno. Eccone i titoli:
I>a Rondinella.— Tic e Tic-Tac che bel Moretto.—
Addio Firenze.— Ia Mestolara.— Il Pescatore. —L'a-
gnello docile. — Rosina, vieni a basso.— 11 mondo della
luna. — La Fioraia.— Ia Rossina. — Babbo non vuole.—
Odi di tin uom che muore.
Questi pezzi formano i nn. 13901-13912; il volume
intero il n. 13913 del Catalogo Lucca, 1884.
Del medesimo autore, la medesima Casa editrice
Lucca pubblicò le Memorie di Firenze. Canzonette
popolari in chiare di i>ol, sotto il n. 19746, L. 10, com-
poste di lì canzonette, al prezzo di L. 2 l'una, le quali
però non posso affermare di indole schiettamente tra-
dizionale.
Altra pulililicazione di
1484. A. Giamboni. Prima raccolta di veri
Canti popolari toscani. Trascritti in chiave di
Sol con accompagnamento di Pianoforte. Fi-
renze, Ricordi e Jouhaud [186S]. In-4\ li. L. 10.*
I. La partenza del Volontario. — 2. Le delizie del-
l'amore.— 3. I.a Birituttera. — i. 11 fusajo.— 5. La La-
vandaja.— 6. Ia Chitarrina. — 7. La Morettina.- 8. I^
Sarta. -9. Sotto di un salice. — 10. F'ior d'amaranto. —
11. I^ Setajola. — 12. Bi a 1)a, brindisi.
Ciascun pezzo isolato L. 1.
Giammacca (MENICO).
Psetidonimo di Filippom (Gaetano).
GIAN ANDRE A (ANTONIO \
1485. Canti popolari marchigiani raccolti e
108
PARTE ir.
annotati dal Prof. Antonio Gianandrea.
Roma-Torino-Firenze, Ermanno Loescher. [Nel
verso: Torino, Stab. Tip. V. Bona] 1875. In-W
gr., pp. XXIX-303. L. 4.
Forma il voi. IV de' « Canti e Racconti del po-
polo italiano pubblicati per cura di D. Comparetti ed
A. D'Ancona, » come si legge in un primo frontespi-
zio generale, nel vetso dell'antiporto.
Contiene in quindici titoli 1133 stornelli e rispetti;
un' appendice di quattro canti diversi ; 14 romanze e
ballate; 11 canti religiosi e preghiere e 34 indovinelli,
tutti preceduti da una prefazione.
Vedi Crane, n. 1301.
1486. Nozze Gianandrea-Felcini [Nell'ult. pag.
e nella copertina: Iesi, Tip. F.' Ruzzini, 1886].
In-lS" picc, pp. 8 n. n.
Sette canti popolari marchigiani « raccolti nell'a-
mena valle dell Esio » da Ant. Gianandrea, e da lui
pubblicati per le nozze della nipote Ida con Telmo
Felcini. Il nome del G. è nella dedica.
1487. Nozze Anselmi-Medici. [In fine: Iesi,
Stabilimento Tipo- Litografico Rocchetti, 1887].
Unico foglio in 8" piegato a portafogli, di pp. 4,
oltre le due che figurano da copertina, con caratteri
in oro.
Nella 1" p., con-ispondente dietro al frontespizio,
è una epigrate di A. Gianandrea agli sposi Anselmo
Anselmi ed Eleonora Maria dei M.'^ Medici-Torna-
quinci, il XXI Luglio 1887.
In tre pagine contiene 6 rispetti e 3 stornelli ine-
diti dellEsino nelle Marche.
GIANNINI (Alfredo).
1488. Canzoni del contado di Massa-Lunen.se.
AWr Archivio, v. Vili, pp. 273-286. Palermo,
1889.
XIII canti.
1489. Alfredo Giannini. Canti popolari
pisani raccolti e annotati. Pisa, Tipografia edi-
trice Galileiana dell'Amm. della Real Casa. 1891.
In-16% pp. 100. L. 2.
Copertina stampata in rosso e in nero con titolo
in linee oblique. L'indice, messo in principe, è questo:
Lettera di dedica (a Giovanni Giannini). -Rispetti:
a) Bellezza; b) Amore; r) Serenate; d) Rimproveri e
gelosia; ej Disprezzo; /"/ Disillusione. — Stornelli.—
Canzoni. — Ninne-nanne. — Giuochi fanciulleschi; Scher-
zi; filastrocche. — Preghiere e Giaculatorie.
I canti sono in tutto n. 166, e finiscono senza la
parola fine. Sotto ciascun canto è nuasi sempre una
nota di richiamo a canti paralleli nelle raccolte edite.
GIANNINI (CreSCENTINO\
1490. Per nozze Barbantini-Mazza.[il//a^. .9;
Ferrara, premiato Stab. Tip. Libr. di D. Tad-
dei e Figli {Febbraio 1876)]. In-é", pp. 3.
Sono 3 rispetti (battezzati per stornelli ., raccolti
nella montagna « che parte il Lucchese dal Pisano. »
Nel verso della copertina-frontespizio è una let-
tera del raccoglitore C. G., il cui nome è a pie' della
dedicatoria.
GIANNINI (Giovanni).
1491. XX Febbraio mdccclxxxvii. Per le
nozze di Paolo Finucci con Felicina Giannini.
In Pisa, Tipografia Francesco Mariotti , 1887.
^1-24", pp. 19.
Son 12 stornelli, 10 rispetti e 4 canzoni popolari
della Montagna Lucchese, raccolti e pubblicati dal
Giannini per le nozze della sorella.
1492. Saggio di canti popolari della Monta-
gna Lucchese. AW/' Archivio, v. VI, pp. 355-367.
Palermo, 1887.
Undici canti profani e sacri.
In 25 esemplari a parte, la p. seguente alla p. 367
è bianca.
1493. Letteratura popolare. A'e/r Alceo, Pe-
riodico settimanale letterario-politico , an. II,
n. 8. Prato-Pistoia, 24 Febbraio 1889.
Parla dei maggi, delle maggiolate e, in generale,
dei canti di questua.
1494. Canti popolari della Montagna Luc-
chese raccolti e annotati da Giovanni Gian-
nini. Torino, Ermanno Loescher. [Nel verso:
Firenze, Tipografia dell'Arte della Stampa] 1889.
In-16° gr., pp. IjII-334. L. .ó.
Forma il voi. Vili dei « Canti e Racconti del po-
polo italiano per cura di D. Comparetti ed k. D'An-
cona. »
Eccone il contenuto:
Prefazione.— Bibliografia delle principali raccolte
toscane.— Altre raccolte citate. — Canti popcjlari: Indi-
cazione locale. Stornelli (n. 688). — Rispetti (71). —
Storie e canzoni '44». Canzoni di questua ('•>). — Canti
religiosi (18). — (lanti infantili (58). —Appendice: Bi-
sticci (4), Indovinelli (26); in tutto 914 canti con note
e minuti riscontri.
1495. Canti popolari lucchesi raccolti da Gio-
vanni Giannini. Lucca , Tipografia Baroni,
1890. In-8^, pp. 8.
« Estratto dal Buon Contadino, Almanacco del Co-
mizio Agrario di Lucca per l'anno 1890.»
19 canti, presi da una raccolta inedita.
GIANNINI (Silvio).
1496. La Viola del pensiero. Miscellanea di
Letteratura e Morale. MDCCCXXXix. Livorno,
presso i Fratelli Sardi. *
È una raccolta di prose e versi, nella (piale sono
60 rispetti pop. toscani, raccolti da Silvio Giannini.
1497. La Viola del pensiero ecc. Ricordo pel
1840. Anno II. Livorno , dalla Tipografia di
P. Vannini, 1839. *
A'i si comprendono altri 60 canti pop. toscani, con
una lettera proemiale di Pietro Thouar.
1498. La Viola del pensiero ecc. Ricordo pel
1841. Pei tipi di Giulio Sardi. *
Vi sono 24 canti pop. toscani, non tutti inedili.
1499. Il pensiero dominante. Ricordo di Let-
teratura italiana contemporanea. Livorno, Ga-
binetto scientifico-letterario, 1843. *
« Contiene 24 rispetti , de' quali gli ultimi 9 son
tratti dalla raccolta (lei Tommaseo, pubblicati da Sil-
vio Giannini. »
G. Giannini , Canti pop. d. Mont. Liioch. , pp.
XXXVIII e XL.
GILIBERTI (Vittorio).
1500. Raccolta di canzoni amorose napolitaue
CANTI E MELODIE.
109
e siciliane arricchita dalle ultime pubblicate e
con un'appendice di canti popolari siciliani per
cura di Vittorio Giliberti. Palermo, Vitto-
rio Giliberti tip.-editore, via V. E. 357, 1887.
In-1&' picc, pp. 80.
Nella copertina : « Canzoni amorose napoletane
e siciliane 'segue loia vignetta trasversale). Palermo
ecc. L. 1, 25. »
Comprende 59 poesie popolai-esche napoletane; 42
canzuni; 17 ciìi.ri e mottetti, divisi ne' seguenti ca-
pitoli:
Amore, baci (pp. 68-69).— Saluti, doni (69-71).—
Canti per città e popoli (pp. 71-73).— Desiderio, Spe-
ranza (73-75). — Matrimonio (75-78).
Questi canti, compresi i titoli, sono riportati dalla
Raccolta del Salomone-Marino, Canti pcp. sic.
A pp. 67-68 è una poesia siciliana : Dui cori chi
languiscimi.
Vedi pure: Raccolta di Canzoni amorose ecc. ediz.
Giliberti, 1886.
Gim.
Vedi yapoUtane.
GIORGI (Paolo).
1501. Canzoni popolari siciliane. In Livorno.
Coi tipi di Frane. Vigo, 1881. In-8", pp. 16.
Nell'antiporto si legge: « Nozze Mazzoni-Chiarini.
XVn Settembre MDCCCLXXXI. »
Son XII canzoni, raccolte dal Prof. Paolo Giorgi
nel Circondario di Castroreale nella prov. di Messina:
quasi tutte varianti di altre edite.
— e SALOMONE-MARINO (SALVATORE).
1502. Antica ninna-nanna siciliana del Santo
Natale. Neil' Archivio , v. I, pp. 223-233. Pa-
leuno, 1882.
La ninna-nanna è cavata da un ms. di Castro-
reale del sec. XVIII, ed il Salomone vi fa un'anno-
tazione (pp. 230-233) per dimostrare che essa è model-
lata sopra un' altra simile più antica , la quale egli
riporta.
Si comprende bene che questo canto è notato qui
e non nella parte III, perchè si tratta di un canto non
infantile.
GIUFFRIDA (Vito).
1503. Di un genere di poesia popolare dram-
matica in Sicilia. Lettera al D.' G. Pitrè. Nel-
/' Archivio, V. Vili, pp. 529-550. Palermo, 1889.
Si tratta dei Diri, rappresentazioni popolari sici-
liane, comuni specialmente nella prov. di Catania. 11
raccoglitore pubblica uno di questi diri col titolo: Ma-
schira di Carnulivari, pp. 535-550.
GIULIANI (Giambattista).
1504. Per le nozze di A. Gotti con C. Gotti.
Lettera di Giambattista Giuliani con 6 ri-
spetti raccolti a Montagato. 18G0. *
G. Giannini, op. cit., p. XLI.
1505. Sul vivente linguaggio della Toscana.
Lettere di G. B. Giuliani. Seconda edizione
corretta ed ampliata. Torino, 1860. In-16", pp.
Vni-332. L. 2, 50. *
150(5. — Terza edizione, prima fiorentina, cor-
retta ed ampliata. Firenze, Felice Le Mounier,
1865. In-l&',pp. IV[n.n'\-X-478. *
Vi è inoltre un antiporto per la parte I.
1507. Moralità e Poesia del vivente linguag-
gio toscano. Nuove Eicerche di Giambattista
Giuliani. Firenze, Successori Le Mounier, 1871.
In-32^, pp. XX-523. L. 3 ital.
Edizione diamante. Sessantasei canti pop. toscani
inediti sono a pp. 59, 105. 112, 143, 144, 150, 152. 161,
189. 192, 197, 200, 209, 211, 214, 216, 223, 227, 231,
?40, 241 250, 252, 253, 275, 282, 28-1, 286, 298, 304,
306, 331, 335, 340 311, 345, 360, 362, 369, 378, 390,
395, 40-1. 417, 419, 433, 437, 438, 440, 441, 442. 444.
445, 449, 453, 475, 477. Di questi, 50 sono rispetti, 13
• stornelli, 3 canzonette.
1508.— Moralità e Poesia del vivente linguag-
gio della Toscana. Ricreazioni di Giambattista
Giuliani. Terza edizione , seconda fiorentina,
corretta e di molto accresciuta, oltre l'aggiunta
del racconto : Tre vittime del lavoro. Firenze,
Successori Le Monnier , 1873. I)i-16" , pp. IV
\ii. n.]-X-472.
Una parte di queste ricreazioni filologiche era
stata pubblicata in Bologna nel 1868, riprodotta nella
seconda edizione più sopra citata, diamante. Vedi
n. 1507.
Nel « Dizionario del vivente linguaggio toscano »
di questo volume son riportati 47 rispetti, 14 stornelli
e 2 cantilene fanciullesche.
1509. — Delizie del parlare toscano. Lettere e
Eicreazioni di Giambattista Giuliani. Vo-
lume I. Lettere. Quarta edizione con l'aggiunta
del racconto: Una sordomuta di Cozzile in Val-
dinievole e la sua famiglia Firenze, Succes-
sori Le Monnier, 1880. Pp. IV [n. n.yXII-534.
Volume II. Eicreazioni. Quarta edizione con
l'aggiunta del discorso di Edmondo De Ami-
cis sul vivente linguaggio toscano. Ivi^ pp. IV
[h. n.\-XII-4.59. In-W. L. 8.
Vi sono n. 15 rispetti e uno stornello a pp. 101,
287-88, 33'), 365, 367-<)8, 437; e poesie di analfal)eti a
pp. 165-08, 224-26, 340-41, 345, 349-52. Più a p. 398
l'indovinello della canapa.
GIUSFREDI.
Vedi CoNTBUCCi, n. 1278.
GIUSTINIANI (Leonardo).
I suoi Straìnhotli , tanto importanti per la storia
della poesia popolare italiana , sono stati pubblicati
dal D Ancona, dal Ferrari (vedi i nn. 1330, 1414), dal
.Sabatini (Alcuni Strambotti) , dal Salvadori (Due
Risp. pop.), dal "WiESE (Le canzonette).
II Giustiniani fu patrizio veneto e visse tra gli
anni 1388-1446.
GOETHE (Wolfgang).
Vedi in Usi.
GORDIGLA.NI (L.).
1510. Collezione dei Cauti popolari toscani.
Volume I. Milano, Eicordi. L. 20; voi. IL IH.
L. 29. In-Sr. *
È preceduta dal ritratto e dalla biografia del G.,
e porta i nn. delle pubblicazioni del Ricordi 39403
e 39404.
Altra edizione porta il 2-' voi del Catalogo Ri-
cordi (Milano, 1885) p. 36, al prezzo di L. 3 nette cia-
scuno.
no
PARTE II.
1511. Alcuni Canti i)opoliiri toscani. Ivi. L.4.*
Sono i seguenti:
1. Non mi chiamate i)iìi biondina bella.
'2 Avete pure un pallido visino.
3. Vi sta pur ben la gemma ntll'anello.
4. Of^uuno tira l'acqua al suo molino.
^. Tempo passato, j)erchè non ritorni.
6. Volesse Iddio ch'io fossi un rondinino.
Ciascuno di questi canti corre anche a parte, e
costa L. 1. Tutti formano i nn. 15508-15513 del Ca-
talogo.
1512. — Seconda Eaccolta di Canti popolari
Toscani. Ivi. L. 6. *
Sono i seguenti 8 canti :
1. Giovanottlno che di qua passate. — L. 1, 20.
2. Io l'altra sera me ne andavo a Ietto. — L. 1, 80.
3. K questa valle mi par rabbuiata. — L. 1, 50.
4. Non ti maravigliar se tu sei bella.— 1>. 1,50.
5. Vedo le mura, e non vedo il bel viso. — L. 1, 20.
6. Io sono stata nel tuo vicinato. — L. 1, 60.
7. K lo mio amore b. andato a soggiornare.— L. 1.
8. Partita è già la nave dallo porto. — L. I, 20.
Nn. 16696-16703.
1513. — Terza Raccolta ecc. Ivi. L. 7. *
1. O gentilina gentilina tanto !
2. Giovanottin tu fai come la foglia.
3. Tu non te n'anderai.
4. E se non avrò dami, starò senza.
ft. Una file di uuvile d'argento.
6. Voglio morir per te.
Nn. 18738-18743. L. 1, 50 il n.
1514. — Quarta Raccolta di Canti ecc. Ivi.
L. 10. *
1. O Rosa delle Rose, o Rosa bella.
2. Colombo bianco vestito di nero.
3 Lascia stare il can che dorme.
4. Ciliegie nere e pere moscatelle.
5. Ogni sabato avrete il lume acceso.
6. Voglio la Sandra, oppure m'avveleno.
7. E m'è vtnuto un abbagliore agli occhi.
8. Le sentirai cantar le requie e i salmi.
9. Nemmeno al gatto lo farò vedere.
10. Non c'è più verso ch'io ti porti amore.
11. Fammi la sepoltura alle tue porte,
12. Maggiolata.
Ciascun n. L. 1, 50. Nn. 24716-24727 del Catalogo.
1515. — Quinta Raccolta di Canti popolari
Toscani per 2 S. Ivi, L. 7. *
1. Giovanottlno dalla bella vita.
2. Se vuoi vedere il servo tuo morire.
3. Amor se mi vuoi ben.
4. Non ti fidar di chi ti ride in bocca.
5. Addio, compagne mie.
6. O valorosi che andate alla guerra.
Ciascun n. L. 1, 75. Formano i nn. 26135-26140 del
Catalogo.
1516. — Sesta Raccolta ecc. Ivi, L. 8. *
1. Ti darò due baci.— L. 1, 60.
2. Lisa. — L. 1,60.
3. Voi siete la più bella. — L. 2.
4. Amore più grande del mare. — L. 3,50.
6. Clementina. — L. 8.
6. Tu ridi, io piango. — L. 1, 50.
Forma i nn. 24072-24077 del Catalogo.
Nel Catalogo Lucca è quest'altra raccolta:
1517. Sesta Raccolta di Canti popolari to-
scani in chiave di Sol. Milano, Lucca. Fr. 7. *
Son 6 composizioni sopra 6 stornelli, con la invo-
cazione:
1. Fiorìn di canna.
2. Kiorin di gaggio.
3. Fiorin dì finocchio.
4. Fiorin di pero.
5. Fiorin di lino.
6. l''iorìn tìorello.
Forinano i nn. 19721-19726 del Catalogo Generale
delle opere pubblicate dallo Stabilimento musicale di
Ffancesco ÌAtcca in Milano , p. 131. Milano, Luglio
1884.
1.518. L. GoRDlGiANi. Canti Fiesolani. Album
vocale, con accompagnamento di iiianoforte di
L. GoRDlGiANi. Milano, Ricordi. L. 7. *
1. Vicino alla mia vecchia tìnCKtrella.
2. Guardate im po' come son tutti gli uomini.
3. E pur la brutta cosa.
4. In casa del mio ben.
5. È proprio un anno.
6. Amar qualcuno e farsi riamare.
7. Ma infin che vorrai far.
Ciascun n. L. 1,75. Formano i nn. 28881-28887
del Catalogo.
1519. L. GORDIGIANI. U Eco di Boboli. 6
Canti popolari toscani. Ivi. L. 7. *
1. Voi siete un niazzettìno di viole.
2. Ah no ch'io non son più la fortunata.
3. Conosco il vostro stato.
4. Giovanott'n che passi per la via.
5. Care luci.
6. Quanti saluti vi mandai.
li. 1, 50 il n.— Formano i nn. 38834-38839 del Ca-
talogo.
La ragione di queste indicazioni bibliografiche non
è la musica del Gordigiani, ma i canti popolari da lui
musicati.
1520. Impossibile. Ivi. L. 1, 25. *
È il canto:
E' cosi facil, bello, che ti lasci;
ed esce sotto il n. 39134.
1521. Fiorin di canna. Ivi. L. 1, 25. *
Sotto il n. 37158.
Catalogo delle pubblicazioni, li. Stabilimento Ri-
cordi, pp. 75-76. Milano 1875.
1522. L. Gordigiani. Serata alle Cascine.
Raccolta di Canti popolari toscani in chiave di
Sol. Milano, presso F. Lucca. Fr. 6. *
Son 6 canti , i quali corrono anche a parto, al
prezzo di Fr. 1,50 l'uno il I" ed il 2 ; Fr. 1 il 3';
Fr. 1, 25 ciascuno degli altri tre, i quali tutti formano
i nn. 7326-7331 del Catalogo Lucca. 11 voi. intero è
il n. 7332.
152,3. Pratolino. Album di otto pezzi. Ivi.
Fr. 12. *
I primi 4 sono canti popolari, e corrono, come gli
altri quattro , anche a parte , al prezzo di Fr. 1, 25
l'uno. Il voi. intero forma il n. 8739; gli altri pezzi i
nn. 8731-8738 del Catàlogo Lucca.
1524. I tre gigli di Firenze. Album vocale
in chiave di Sol. Ivi. Fr. 12. *
Sono 10 composizioni, delle quali la 7^ e l'S^ sono
Canti popolari, al prezzo, l'uno di Fr. 1,50, l'altro di
Fr. 1, 25. 11 voi. intero forma il n. 9311; i pezzi che
lo compongono i nn. 9301-9310 del Catalogo Lucca.
1525. Stornelli d'Arezzo. Album in chiave di
Sol. Ivi. Fr. 12. *
I pezzi sono 10; ma gli stornelli son 6, che io du-
bito non siano fattura letteraria. Tutti e 10 formano
i nn. 9312-9321. Il voi. intero il n. 9322 del Catalogo
Lucca.
1526. Firenze. Album in chiave di Sol. Ivi.
L. 6.*
Son 5 composizioni, 2 delle quali sopra due canti
popolari toscani, al prezzo di Fr. 1, 50 l'uno. Formano
1 nn. 1025'^-10262; il voi. intero è il n. 10263 del Ca-
talogo Lucca.
1527. Album in chiave di Sol. Ivi. Fr. 6. *
Son 5 composizioni, la prima delle quali sopra un
canto pop. toscano, Fr. 1, 50. 11 voi. forma il n. 10300;
i pezzi formano i nn. 10295-10299 del Catalogo Lucca.
CANTI E MELODIE.
Ili
1528. Il Campanile di Giotto. lei. Fr. 7. *
De' 5 pezzi onde si compone il voi., il 1^ ed il 3'
sono sopra canti pop. toscani, al prezzo di Kr. I, 50
per ciascuno. 11 voi. forma il n. 1032^); i pezzi i nn.
10324-10328 del Catalogo Lucca.
1529. Villa Palmieri. Album. Li. Fr. 6, 50. *
Son 5 pezzi: il 2" ed il 4" sopra canti pop. toscani,
al prezzo di Fr. 1 , 50 e di 1 , 75.
N. 10356 il voi. ; 10351-10355 le parti , Catalo-ro
Lucca.
1530. Toscana. Album. lei. Fr. 12. *
12 pezzi, de' quali i primi ti"e sopra canti pop. to-
scani in chiave di sol, al prezzo di Kr. 1, 50 ciascuno.
Questi pezzi formano i nn. 27278-27288; il voi. intero
il n. 27289 del Catalogo Lucca.
1531. L. GoRDitìiANi. Eco dell'Arno. 37 canti
toscani. Napoli, Stabilimento T. Cottrau [2574].*
GORI (Pietro).
1532. Eomanze d'amore e Canti toscani con
un cenno della poesia popolare per cura di Pie-
tro GoRi. Firenze, Adriano Salani editore, vìa
S. Niccolò, 102. 1882. I11-I6" gr., pj). XVI-462.
Una carta seguente alla p. 462 reca un annunzio
bibliografico d' un altro libro , e la 2^ pag. di essa:
•«Stampato in Firenze— nell' officina tipograttca di —
Adriano Salani— dal lunedì 1 1 al sabato 30 Settembre—
deiranno 1882. »
Nella copertina si legge: «Romanze d'amore e
canti toscani per cura di Pietro Gori. Firenze » ecc .
l^e Romanzo (1-332) son tutte letterarie, di autori;
i Canti toscani (333-447) son projìrio popolari , divisi
in stornelli, tutti a pagine pari, e in rispetti, tutti a
pagine dispari; cominciando quelli a p. pari (355) e
finendo questi a p. dispari (447). Gli stornelli sonnna-
no, a cinque per pagina, 238; i rispetti a due, e qual-
che volta a tre, 103. Non sono numerati né annotati,
e provengono dalla Raccolta del Tigri.
Le pp. V-X VI discorrono sopra I canti del popolo.
1533. Il Canzoniere Nazionale 1814-1820, rac-
colto, ordinato ed illustrato da Pietro Gori.
Firenze, Adriano Salani editore, via S. Niccolò,
102. 1883. In-ld" gr., pp. 685. Lire tre.
Questo frontespizio è in caratteri rossi e neri; di
fronte è un ritratto di Umberto I. Nella copertina:
« Pietro Gori. Il Canzoniere Nazionale dal 18)4 ai
nostri giorni. Firenze » ecc.
AH ult. p. dell'indice (685) ne seguono altre due
n. n. per l'annunzio di altre pubblicazioni « Del me-
desimo Autore » e per le « Poesie e prose di G. Leo-
pardi », edite da M. Foresi.
Questo voi. contiene 204 poesie di autori più o
meno celebri , alcune delle quali furono o restarono
popolari. Più che di esse vuoisi qui far menzione di
quelle anonime, che anche oggidì si cantano in tutta
Italia , con accentuazione spesso locale. Eccone qui
alcune rilevanti per la storia della poesia patriottica
popolare italiana:
Inno nazionale (pp. 171-174). — Sono Italiano (\9i&-
187). - Noi siamo piccoli (368-369).- Stornelli (400-40i ).
—Ritornelli (4(Jj2-403). — Addio del Volontario alVIn-
namorata (408-409). — O cittadini all'armi [AViAX-i). —
Stornelli (527-534).— Pei volontari (535-536). — Daghela
avanti nn passo (575-577). — Se Leopoldi aesse potuto
(594-595). — Il fiiciVè j>rcparato (595-596). -iacasenna
de' tedeschi (596-597).— Stornelli (607-608) ecc.
GOETANI (G.).
1534. Saggio di canti friulani popolari rac-
colti e coordinati da G. Gortani. Udine, Tip.
Zavagna, 18G7. In-S', pp. 32. *
6BADI (Temistocle).
Vedi in Proverbi.
GRAHAM (MARIA).
Vedi in Usi.
GRASSI (Mariano).
1535. Intorno ad una Raccolta delle Canti-
lene musicali popolari della Sicilia seguite da
Illustrazioni. Desiderii di Mariano Grassi,
Segretario Generale dell'Accademia di Scienze,
Lettere ed Arti di Aci-Reale. Letti nella tor-
nata del dì 8 Gennaio 1857 e pubblicati dal-
l'Accademia medesima. Catania, Tipografia del-
l' Accademia Gioenia di C. Galatola , strada
Quattro Canto^ni n. 37. 1858. In-S", pp. 20.
È preceduto da un Avvertimento dell' Editore,
pp. 3-4; e seguito da \\n' Appendice dell'Autore, pp. 19-
20, datata da Aci-Reale, 25 Luglio 1858.
Questo opuscolo fu ristampato con modificazioni
col seguente titolo:
153G. Su una Raccolta di Cantilene popolari
di Sicilia , Pensieri. Ne \J Idea , Giornale di
Scienze, Lettere ed Arti; an. II, voi. I, pp. 166-
180. Palermo, Gaetano Priulla, rimpetto S. Or-
sola, n. 194. 1859. In-8".
Propugna la necessità d'una raccolta di melodie
pop. siciliane.
A p. 166 si legge: « Questo discorso fu letto dal
chiarissimo autore addi 8 Gennaro It57, nell'Accade-
mia del Zelanti di Aci-Reale, della quale egli è Segre-
tario Generale; ed appena saputasi questa idea fu una-
nimemente applaudita dai giornali tutti di Europa (sic).
« I Compilatori. »
GRASSO (Carmelo).
1537. Un poeta vernacolo estemporaneo. Ne
L'IUustrazione popolare, v. XXV, n. 49, p. 786.
Milano, 2 Dicembre 1888.
Si citano i versi di questo analfabeta di Motta-
Camastra (Messina).
GREGOROVIUS (FERDINAND).
1538. Die corsischen Todtenklagen. Li Cor-
sica. Von Ferdinand Gregorovius. Stutt-
gart. Verlag. Cotta'schen Buchhandlung. 1854.
Erster Band, pp. /F-2r2.^Z welter Band, pp.
265. Li-S" gr.
Nell'altra edizione della
1539. — Corsica ecc. Zweite durchgesehene
Auflage. Stuttgart. Verlag der Cotta'schen
Buchhandlung, 18G9. I. Bd., pp. 356.— II. Bd.
320. Li-16" gr.
Sono a pp. 34-88 del v. IL
Sono 16 voceri tradotti in tedesco, sull'originale
del Saggio di versi italiani e di canti pop. corsi del
Viale (Bastia 1843). Segue un vocerò originale. Una
ninna-nanna, anch'essa originale, è a pp. 267-269 del
voi. L dove a pp. 175-lb'7 è un intiero capitolo sopra
Banditenleben, vita e costumi dei banditi corsi.
Vedi Viale.
1540. Die sicilianischen Volkslieder. Li Mor-
genblatt, u.'' 45, 50. Stuttgart. Dezember, 1859.
Cotta.
112
PARTE n.
Nel inedesiiiio periodico, n. 52, anno 1858, erano
stati pubblicati dei canti liguri.
Questo studio venne ripubblicato col medesimo
titolo :
1541. — 7m Siciliana. Wanderungen in Neapel
und Sicilien. Von Ferdinand Gregorovius.
Leipzig: F. A. Brockhaus. 1861. In-16".
Questo Siciliana fa parto del « AVanderjahre in
Italien. Von Ferdinand Gregorovius. Dritter Band.
Leipzig: F. A. Broclihaus. 1865 », titolo che forma un
frontespizio generale di faccia al frontespizio citato.
Lo scritto leggesi alle pp. 277-331.
Una nuova edizione porta la indicazione :
1542. — Zweite durchgesehene Auflage. Ivi.
1865.
Lo scritto leggesi alle i)p. 275-3^9.
1543. — Sechste Auflage. M. 1888. In-W.
Lo scritto leggesi alle pp. 242-294.
Lo studio è basato sulla Kaccolta del Vipo con ve-
dute proprie; vari canti siciliani sono tradotti in te-
desco.
Vedi Caselli, n. 1235.
1544. Figuren. Geschichte, Leben und Sce-
nerie aus Italien. Von Ferdinand Gregoro-
vius. Siebente Auflage. Leipzig: F. A. Brock-
haus. 1890. In-W, pp. VIII-390.
Fa parte del « Wanderjahre in Italien. Von Fer-
dinand Gregorovius. Erster Band. l,eipzig ecc. •»
A pp. 51-1 17: « Uer Ghetto und die .Juden in Roiu »,
scritto nel 1853, pp. 195-269: « Riiniische Figuren » del
1853; pp. 301-317: « Toscanische Melodieen (NaCh
Texten aus dein Volks). »
Sono XXXIV canti, pubblicati per la prima volta
nel 1863, e tradotti in tedesco. ,
GRIMALDI (Gio. Vito).
1545. Saggio di versi italiani e di canti po-
polari corsi. Bastia, Tip. Fabiani, 1843. *
11 fase. V di questa raccolta contiene i canti po-
polari corsi.
Indicazione del Nigra.
1546. Novelle storiche corse di G. V. Gri-
maldi. Vi si aggiungono i canti popolari corsi
riordinati e ristampati per cura dell'Editore me-
desimo che li raccolse e pubblicò nel 1847. Ba-
stia, 1855. *
Gioverebbe verificare la data del 1847.
GRIMM (Jacob u. Wilhelm).
1547. Altdeutsche Waldcr , herausgegeben
durch die Briider Grimm. Erster Band. Cassel,
bei Thurneissen. 1873. *
Contiene qualche canto popolare italiano.
Indicazione del Nigra.
GUARNERIO (PlO EneA).
1548. Appunti di Poesia popolare sarda (A
proposito del Maxxetio di ninne-nanne Logmlo-
resi per cura di Vittorio Gian). [A p. lo: Estratto
dal Giornale Ligustico, anno XVI, fase. XI-
XII, 1889]. Genova, Tip. Sordo-muti. In-S",
pp. 15.
Reca 11 canti sardi inediti. Il nome dell'A. è in
Per altri canti sardi raccolti dal G. in dialetto
catalano di Alghero vedi n. 500.
GUASTELLA (SERAFINO AMABILE).
1549. Amore. Capitolo primo : Ammirazione
amorosa. [S. a. ma in Noto, Piecitto e Antoci,
1875]. In-W, pp. 32.
Sono i primi due fogli di stampa dell' opera se-
guente, la quale si era incominciata dalla Tipografia
dei soci Piecitto e Antoci in Noto e fu messa da parte.
Questi fogli mancano di frontespizio e di qualunque
indicazione bibliografica, e sono molto diversi da quelli
della edizione di Modica. Contengono 36 canti (con
numeri arabici) e finiscono, al l" foglio, p. 16, col verso:
Nti»i lu v'iiciulizzu, e 8Ì vutau;
ed al 2», p. 32:
Ca su iminnizza 'iifacci a la me Ddia. Vittoria.
Questi fogli, de' quali io posseggo un esemplare,
non so se furono mai pubblicati.
1550. Canti popolari del Circondario di Mo-
dica. Raccolti e illustrati da Serafino Ama-
bile GuASTELLA. Modica, Tip. Lutri <fe Seca-
gno Figli, 1876. In-W , pp. CXXX-104. L. 3.
Nella copertina: « S. Amabile Guastella. Canti
popolari del Circondario di Modica. Modica, Lutri &
Secagno Figli, editori, 1876. »
A p. 104 si legge: « Fine del primo volume », ma
non ne son venuti altri in luce.
Eccone il contenuto:
Al l)r. G. Pitrè. — Brevi avvertenze sulla pronun-
zia e sulla grammatica dei sottodialetti dell'ex Contea
di Modica.— I. Un po' di preambolo.— lì. I^a Contea
di Modica. — III. 1 Costumi nella Contea.— IV. I,e Fe-
ste religiose. — V. Le Superstizioni. — VI. La Metrica
popolare.
Tutto questo studio occupa le pp. CXXX d'intro-
duzione. Seguono i Canti (Canzurii e duri) che vanno
tutti sotto il titolo generale di Amore, in n. di CLXVII,
raccolti in Chiaramente, Coiniso, Giarratana, Modica,
Monterosso, Scicli, Vittoria ecc.
h' Amore è diviso in tre capitoli: I. Ammirazione
amorosa (Canti I-LXXXIV). — IL Desiderio amoroso
(LXXXV-CXXVI).— IlI.Sentiinentoamoroso(CXXVIl-
CLXVIl), con note illustrative d'ogni maniera.
Per alcune costumanze popolari di (questo libro,
pubblicate o ripubblicate in giornali, vedi in Usi.
Vedi pure AIaspons y Labrós, Literat. pop. de
Modica.
1551. Una leggenda poetica sicula illustrata
da Serafino Amabile Guastella. Modica,
Achille Secagno, 1878. In-b^, pp. 23.
Se ne fece un'altra tiratura col titolo nella sola
copertina :
1 552. Per le fauste nozze del Dottore Salva-
tore Salomone-Marino con la signorina Manetta
Abbate [All'ult. p.: Modica, Tipografìa Achille
Secagno,' 1878]. In-8', pp. 23.
A pp. 5-15 sono notizie sulla maniera di pensare
e di agire del popolo siciliano. La leggenda è a pp. 17-
21. A pp. 22-23 note.
1553. Una poesia popolare carnascialesca del
secolo XVII. A'eZ/'Archivio, v. II, pp. 383-392.
Palermo, 1883.
Potrebbe entrare anche nel cap. di Usi , conte-
nendo moltissime allusioni e citazioni di costumanze
e tradizioni popolari siciliane della Contea di Modica
e 28 note illustrative di esse, del medesimo secolo.
Vedi Della poesia, ecc.
CANtì É Melodie.
113
GUERRINI (Olindo).
1554. Alcuni Canti popolari romagnoli rac-
colti da Olindo Guerrixi. Bologna , Nicola
Zanichelli, mdccclxxx. [Xel verso dell' anti-
porto: Modena: Tip. di Nicola Zanichelli]. In-8°,
pp. IV-18.
Frontespizio e copertina in caratteri rossi e neri.
I>e prime IV pp. sono per l'antiporto ed il fron-
tespizio. È dedicato a G. Carducci.
Contiene: I. Rizzól d'amor.- lì. Nozze.— IH. La
Maddalena. — IV. Frammento di Lazzaro — V. Can-
zoni.—VI. Rispetti (n. 10). — VII. Ninne-nanne (n. 5).
GTJISCARDI (EOBERTO).
1555. No miracolo de Sant'Antonio. Nel G. B.
Basile, au. II, n. 1, p. 5. Napoli, 15 Gennaro
1884.
È una leggenda in versi raccolta non si sa dove,
ma forse in Trani.
HANUSZ (J).
1556. L'Albanais en Apulie. Nelle Mémoires
de la Société de Linguistique , v. VI, fase. 4.
Paris, 1888.
È una nota linguistica , con 1' aggiunta di versi
popolari.
HEYSE I^Paul).
1557. Italienische Volkspoesie. In Literatur-
blatt des deutschen Kunstblattes. Juli, August,
September, December, 1858. *
Versione tedesca di Donna Lombarda e di altre
poesie popolari italiane.
Indicazione del Nigra.
1558.Ueber italienische VolksiJoesie.Eine Vor-
lesung gehalten vor einem gemischten Publikum
zu Miinchen im Màrz dieses Jahres. In Zeit-
schrift fiir Vòlker-Psychologie und Sprachwiss-
enschaft. Herausgegeben von Dr. M. Lazarus
und H. Steinthal , I Band. , 3 Heft. Berlin,
Diimraler 1859. *
1559. Italienisches Liederbuch. Von Paul
Heyse. Berlin, W. Hertz, 1860. In-12".
Alle pp. 89-121 è una versione italiana di stor-
nelli presi dalle raccolte del Tigri e del Tom.maseo.
1560. Lyriker und Volksgesang. Deutsch von
Paul Heyse. Berlin, Verlag von AVilhelm Hertz
(Bessersche Buchhandlung). [All'ult.p.: Wilhelm
Gronau's Buchdruckerei in Berlin W.] 1889.
In-IG", pp. XX-348.
Di fronte, nel verso della prima carta, è il seguente
frontespizio generale:
« Italienische Dichter.seit der Mitte des 18'«" Jahr-
hunderts. Uebersetzungen und Studien von P.^ul Hey-
se. Vierter Band. Berlin Verlag von Wilhelm Hertz
(Bessersche Buchhandlung). 1889. »
La lirica letteraria occupa le pp. 1-171 ed è la
prte I».— I.a p. H" Volksgesang , pp. 173-348. Ecco
il sommario di questa parte:
Vorwort {llb-X^i).— Rispetti: Umbrisch (n. 8); Li-
gurisch (9-16); Piemontesisch (17-22); I^tinisch (23-26);
Toscanisch (27-135).— Vilote ^\-ò4).—Ritorneìlc (1-127).
PiTR& — Bibliografia.
— Volksballaden (n. 24). — Volksthiimliche Lieder
(n. 2S).— Corsica (n. 12).
Seguono degli Anmerkungen (pp. 340-346), nei
quali sono vari lesti dialettali dei canti tradotti dal-
l'A. in tedesco.
I Rispetti son tradotti dai testi del Tigri, del Mar-
coaldi, del Nigra, del Tommaseo; le Vilote dalla rac-
colta del Dalmedico; i Ritornelli dal Tigri, dal Tom-
maseo, dal Blessig, àaW Egeria; le Ballate popolari dal
Marcoaldi, àaW Egeria, dal Nigra; le Canzoni popo-
lari da Pascariello, àa.\\' Egeria ecc. ; i Canti corsi
dal Tommaseo. Le versioni hanno la data del 1860.
Il Misantropo napolitano.
Pseudonimo di Imbriam (Vittorio). Vedi.
1561. Il popolo nella Letteratura. Ne La Sa-
lute, Corriere dei bagni e delle stazioni clima-
tiche, an. I, n. 6, pp. 43-44. jVIilano, 9 Luglio
1884. Cent. 10. Stab. della Casa Edit. Dott.
Francesco Vallardi. 111-4".
Parla della Letteratura popolare.
Lo scritto continuò, ma poi rimase interrotto.
IMBRIANI (Vittorio).
1562. Dell' organismo poetico e della poesia
popolare italiana. Sunto delle lezioni dettate
ne' mesi di Febbraio e Marzo 1866 nella Re-
gia Università di Napoli. Napoli, 1866. In-16°.
In fine vi è una raccolta di canti pop. di Pesco-
stanzo , Napoli , Alessandria della Paglia , Verona,
Grottamainarda, ^loliterno, Caballino, Palermo, To-
scana, Umbria, Acireale ecc.
1563. Per le fauste nozze di Donna Ottilia
Wagener-Heyroth col nobile Carlo Ajassa di
Eombello (Roma, mdccclxix). Firenze, Tipo-
grafia di G. Barbèra, xxxi Agosto mdccclxix.
[A p. 3: Canti popolari (Rispetti, Ninne-nanne,
Canzonette) di Gessopalena (Abruzzo citeriore)].
1)1-8?, pp. 41.
La copertina è in carta bianca e vi si legge: « Per
Nozze. » A p. IV: « Firenze, 1869 — Tipografìa di G.
Barbèra. » Nel verso del frontespizio : « Tirato a CL
esemplari. » A p. 4: « Questo lavoruccio è una pagina
staccata da un'ampia Raccolta di canti popolari delle
Provincie meridioìiali che preparo da parecchi anni uni-
tamente all'avv. prof. Antonio Casetti. » Alla fine del-
l'avvertenza è la data ed il nome: « P'irenze, 31. Vili.
69. Vittorio Imbriani. »
I canti sono XLIII con molte varianti edite ed
inedite di varie province d'Italia e alcune note.
A p. 27 è un « rispetto cantato per le strade da
fanciulli romaneschi contro Carlo Vili nel MCCCC-
XCV. »
1564. Canti popolari de' dintorni di Mari-
gliano. Ne La Nuova Patria, Giornale del mat-
tino, an. II, nn. 288, 289. Napoli, 17 e 18 Ot-
tobre 1871. Tipografia Napoletana. Cent. 5.
Sono XLV canti , che l' Imbriani pubblica sotto
l'abbreviato nome di Vitt. Imb., come si legge in nota
a pie' della prima colonna della prima appendice.
Essi vennero fuori in opuscolo a parte col seguente
titolo :
1565. — XLV Canti popolari de' dintorni di
Marigliano (Terra di Lavoro). Napoli mdccc-
Lxxi In-lO" picc, j)p. 16.
15
114
fAUTE li.
Comprendo in questo numero fli pp. 16 la coper-
tina, che forma corpo col testo, e dove si legge: « Per
nozze Nissim-D'Ancona. »
Nel verso della copertina è uno scudo sormontato
da una corona. Nel verso del frontespizio, p. 4: « Edi-
zione di soli duecento esemplari , de quali cinquanta
in carta rossa, sessanta in carta violacea , trenta in
carta gialla, trenta in carta verde e trenta in carta
color cece. Fuori commercio. »
La raccoltina è i>riva di note.
« Questi canti poi)olari ci sono stati comunicati
dall'egregio autore di Cesarina, Pietro Ferri-Colonna.
Per r ortografia ci siamo attenuti alle norme da noi
stessi esposte nella prefazione al primo volinne de' no-
stri Cauti pop. delle provine/e meridionali. Torino,
1871). Napoli, Settembre MDCCCLXXl. Vittorio Im-
BRIANI. »
1566. Canti popolari calubicsi. [A p. 16:
« Estratto dal Periodico: Studi Filologici, Sto-
rici e Bibliografici « Il Propugnatore. » Voi. V,
Bologna, Tipi Fava e Garagnani]. In-8^, pp. 15.
Pubblicazione di V. Imbriani, che nell'avvertenza
(p. 1) dice: « Questi XXXVII canti, raccolti dalla bocca
di una donna calabrese per opera del signor Michele
Defìna di Montemurro , mi vennero mandati perchè
gli inserissi nel Saggio di Canti popolari delle pro-
viride ìneridionali ecc. Ma giunsero troppo tardi per-
chè potessi avvalermene [ter la stampa. » Vi sono
delle note. Nel Propugnatore i canti furono inseriti a
pp. 180-191 della parto 1* dell'annata 1873.
1567. XV Canzoni popolari in dialetto titano.
i\W Propugnatore ecc. Voi. VI. Parte I", pp. H37-
349. Bologna, presso Gaetano Romagnoli, 1878.
Tito è un paese della Basilicata , circondario di
Potenza.
I-.a XV" di queste canzoni (pp. 348-/M9) è una
ninna-nanna. Esse son tutte inedite , e doveano far
parte de' due volumi Casetti-Imbriani.
1568. XXXIII Canti popolari di Mercogliano
(Principato Ulteriore). Ivi. Voi. VI, parte II",
pp. 317-338. Bologna, 1878.
1569. Canti popolari avellinesi illus-tratì da
V. I. Bologna, Tipi Fava e Garagnani , 1874.
In-S", pp. 119.
Dietro il frontespizio : « Plstratto dal Periodico:
Studi Filologici , .Storici e Hil)liografici li Propugna-
tore. - Voi. VII.» Aggiungi: Parte 1^ , pp. 138-185:
371-401; parte 1^, pp. 162-200.
La Avvertenza occupa le [ip. 3-9, firmata « Pomi-
gliano d'Arco, 28 del 1874. Imueiam », ed è .seguita,
nella medesima pagina, dal testo del !• canto.
Contiene 188 canti , inclusi 13 Sclierzi infantili
(pp. 71-80), 10 Canti e giuochi infantili (lOb-UO) e 14
Ninne-nanne (96-104).
La numerazione dei canti è singolare, j)rocedendo
per numeri roniani a salti: il primo canto LXXXVII;
il secondo CXLIIl ecc. ; sicché bisognerebbe leggere
questi canti cercandone per le 110 pp. del testo i nu-
meri progressivi, l^e note sono copiosissime.
1570. Natanar II. Lettera al Comm. Fran-
cesco Zambrini sul testo del Candelajo di Gior-
dano Bruno di Vittorio Imbriajji. Bologna,
Tipografia Fava e Garagnani , 1875. In-8°,
pp. 131.
« Estratto dal Periodico: Studi Filologici, Storici
e Bibliografici II Propugnatore.— Voi. Vili. »
Qua e là son descritte varie usanze popolari; a
p. 50-51 è la canzone dello Spazzacamino in dialetto
veneziano, raccolta in Toscana. A p. 58-59, è lo apo-
logo pornografico dell'asino e del leone, vers. di Na-
poli; a pp. 60 -CI il giuoco della gherminella.
1571. La Pulce. Saggio di Zoologia letteraria.
Catanzaro, Tip. dell'Grfanotrofio, m.dccc.lxxv.
In-IG" (jr., pp. 16.
Edizione di 250 esemplari fuori conunercio.
La pulce è considerata letterariamente, * dove stan-
no raccolti molti passi di autori dotti e indotti sull'au-
dace e nojosa bestiola », e però dei canti popolari.
1572. Canti popolari raccolti in Pomigliano
d'Arco. Nel G. B. Basile, an. I, n. 7, pp. 50-51,
Napoli, 15 Luglio 1888; u. 8, pp. 62-64, 15 Ago-
sto; n. 9, pp. 68-71, 15 Settembre; n. 10, pp. 75-
76, lo Ottobre; n, 11, pp. 81-83, 15 Novembre.
I canti, debitamente illustrati, sono LXIII.
1573. Napolitane di dugent'anni fa. Nel Gior-
nale degli Eruditi e dei Curiosi, an. Ili, voi. V,
n. 7, pp. 196-197. Padova, 15 Febbraio 1885.
II Misantropo napolitano (V. ]ml)riani) reca da
un libretto del 1684 XI canzonette napoletane, e do-
manda se se ne conoscano varianti oltre quelle che
conosce lui.
Nel n. 72 , p. 252-253 , 1" Marzo, risponde C. G.
(Uttaniso per Milano ed k. Tessikr, il quale reca
poesie e non canti popolari.
Nel n. 73, p. 285, 15 Marzo, risposta di Gim per
Milano.
Nel n. 74, pp. 314-315, 1 Aprile, risposta del Mi-
santropo e di GiM.
Per altri canti popolari editi dall' 1. vedi sotto
BiLLÒ (Ignazio); Casetti(A.); Mandalari (Mario); Pa-
svuALioo (Cristoforo).
1574. Inni patriottici del popolo italiano dal
1815 ai nostri giorni. Milano, C. Barbini, edi-
tore. 1882. 1)1-32", pp. 128. L. 1. *
INZENGA (Giuseppe).
1 575. Canti poi)olari in chiave di sol con ac-
compagnamento di pianoforte. 1. Il gelsomino.
L. 2. — 2. Il vero amore. L. 1, 50. — 3. La ninna-
nanna. L. 1, 50. — 4. I sospiri. L. 2. — La savia
fanciulla. L. 2. — Un fior arabo (testo italiano
e spagnuolo). L. 2. — Cantica. L. 1, 50. Milano,
Lucca 1876. Iii-4\ *
lobi.
Vedi Ben-civenni (Ildebrando).
IVE (Antonio).
1576. Canti popolari istriani raccolti a Ro-
vigno ed annotati da Antonio Ive. Roraa-
Torino-Firenze, Ermanno-Loescher. [Nel verso:
Torino, Stabilimento Tipografico Vincenzo Bona]
1877. Li-16'' (jr., pp. XXXVI-383. L. 5.
Forma il voi. V dei « Canti e Racconti del popolo
italiano pubblicati per cura di D. Comparetti ed A.
D' -Ancona. » Sotto venticinque rubriche contiene 598
canti di vario genere ; de' quali 1 1 fanciulleschi , 17
giuochi, 19 canzoni e romanze, 18 canti religiosi, pre-
ghiere e leggende, con riscontri, specialmente veneti.
Seguono due carte con tre pagine di musica, le quali
racchiudono tredici Melodie popolari rovignesi. La
rubrica XXII (295-303) contiene 31 Indovinelli.
1577. Saggi di dialetto rovignese raccolti da
Antonio D.' Ive, prof. all'I. E. Ginnasio sup.
CANTI E MELODIE.
115
di Roveredo. Trieste, Tipografìa del Lloyd au-
stro-ungarico, 1888. In-8", pp. 79.
Nella copertina: « A. 1).' Ivk. Dialetto rovignese.»
Contiene: I. 19 Canti. — li. G8 l'roverbi con riscon-
tri in vari dialetti italiani e lingue e dialetti stranie-
ri.— HI. Quattro novelline popolari con note compa-
rative.— IV. Parecchie centinaia di nomi locali.
JACHINO (GlOVAXXl).
Vedi in Novelline, n. 537.
JENO DE' CORONEI (NICOLÒ).
Vedi De Rad.\, n. 1360.
JOPPI (Vincenzo).
1578. Scongiuro in versi, orazione ed esempj,
che si leggono in calce a un protocollo del 1431
di Pre Nicolò di Cereseto, capellano (sic) dei
Battuti in Udine e notajo. [Archivio notarile
di Udine]. Nei Testi inediti friulani dei secoli
XIV e XIX, raccolti e annotati da Vincenzo
Joppi, pp. 214-215 «fe/r Archivio glottologico
italiano ecc. Voi. Quarto. Roma ecc. [Milano,
coL tij^i di G. Bernardoni] 1878. In-S", pp. IV
[n. n.]428.
JULIA (Antonio).
1579. Saggi di alcuni studii sul popolo cala-
brese. Nel G. B. Basile, an. II, n. 5, pp. 35-36.
Napoli, 15 Maggio 1884.
Sono 6 canti illustrati, 8 modi di dire calabresi ed
alcuni pregiudizi calabresi.
L'A. si firma « A^T0^"IO .Juli.\ di Vincenzo. »
1580. Confronto di alcuni canti popolari to-
scani con canti popolari acresi. N' Il Tirteo,
an. II, n. 2 e 3. Cosenza 21 Gennaio e 6 Feb-
braio 1887. Tipogra6a Editrice Francesco Mar-
tire, già Migliaccio.
I canti sono 11 , presi dalla raccolta di R. An-
DREOLI.
Corretto ed ampliato, questo scritto venne ripul>-
blicato così:
1581. — Confronto di canti popolari toscani
con canti popolari acresi. Ne La Calabria, an. I,
n. 8, jìP- 62-64. Monteleonc , 15 Aprile 1888.
I canti sono 8.
1582. Storie popolari calabresi in Acri. Nel-
/'Archivio, V. VI, pjì. 241-247. Palermo, 1887.
I. I).3 Cecilia li. La 'nfantina e lu cavalieri.—
HI. Rosina. — IV. I due Sùari.
In 25 esemplari tirati a parte la p. seguente alla
247 è bianca.
Le prime tre storjh, con nuove osservazioni e col
Testamento dell'Asino, furono riprodotte
1583. — Nella Cronaca Rossa, Rivista di Let-
teratura, Scienze ed Arti diretta da Avancinio
Avancini, an. Ili, n. l;}. Milano, 31 Marzo 1889.
Tip. Galli e Raimondi, via S. Maurilio, 18. *
1584. Canti popolari acresi. Nel G. B. Basile,
an. VI, n. 9, pp. 67-70. Napoli, 15 Settem-
bre 1888.
Son XXV canti.
1585. Storie popolari acresi raccolte ed an-
notate da Antonio Julia. Ne La Calabria,
an. I, n. 2,pp. 5-8. Monteleone, 15 Ottobre 1888.
I. 'U cavalieru tradita. — II. I^ugrezia. — III. 'U
testamientu e du ciucciu.
1586. Canti popolari acresi raccolti ed anno-
tati da Antonio Iulia (sic). Ivi, an. II {-I),
n. 5, pp. 36-39. 15 Gennaio 1889.
Sono 19 canzune.
1587. La tentazione di S. Andrea. Ivi, an. Il,
n. 1, pp. 2-3. 15 Settembre.
Leggenda poetica acrese.
1588. La storia del grillo. Ivi, n. Q,pp. 42-43.
15 Febbraio 1890.
Raccolta in Acri.
1589. Baci, canti popolari acresi. Ivi, n. 10,
pp. 75-77. 15 Giugno.
Sono 10. Il Raccoglitore si firma Iulia.
1590. Contrasti. Ivi, an. Ili, n. -i, pp. 25-27.
15 Dicembre ; n. 5 , pp. 35-36. 15 Gennaio
1890 [=92].
Illustra: I. Il « Tuppi-Tuppi.— 2. «■ 'Na vota jivi a
caccia alla marina. » — 3. « I-a Calavrisella. »
1591. Baci. (Canti popolari acresi). Nel G. B.
Basile, anno VII, n. IV, pp. 27-29. Napoli, 15
di Aprile 1889 (pubblicato il 29 di Settembre
189: ).
Sotto il titolo Baci è un richiamo con asterisco,
dove si dice: « Da un lavoro di prossima pubblicazione:
Jl bacio nella poesia popolare italiana. »
I canti son 10, con note dialettali.
1592. Ninne-nanne (Acri). Ne La Calabria,
an. IV, n. 3, pp. 21-22. Monteleone, 15 Novem-
bre 1891.
Sono 6.
JULIA (Vincenzo).
1593. Della poesia popolare. Nella Rivista
Bolognese, anno secondo, fase. II, pp. 994-996.
Bologna, Novembre 1868. Stab. tip. di G. Monti.
Parla poco o punto di poesia in Italia.
K. X. Y.
1594. Gita nel Pistojese. iVeZ/' Antologia, gior-
nale di Scienze, Lettere e Arti. Voi. XLVIII
della Collezione. Voi. 8 del secondo decennio,
p. 12 e seg. Firenze, G. P. Vieusseux, 1832.
A p. 27, in nota, l'anonimo riporta 6 stornelli, che
egli chiama ramrinzetti o strambotti. A pp. 28-39 pub-
blica, come saggio di canti pop. pistoiesi, 21 rispetti
raccolti a Cutigliano, da lui mtitolati: Canzoni da po-
terle cantare e t'.omini e donne.
KADES (WOLDEMAR).
1595. Wandertage in Italien von Woldemar
116
PARTE II.
Kaden. Stuttgart. Meyer un ci Zeller 's Verlag.
1874. In-S? piec, pp. VI-482.
A pp. 215-242 , sotto il titolo di Noapoletanìarhe
Gesange, sono tradotte in tedesco; 1. Tredici canzo-
nette di Napoli. — 2. Trentun Canti popolari ans der
Provinz, degli Abruzzi, della Basilicata, della Puglia;
una ninna-nanna di Basilicata ed un'altra senza in-
dicazione topografica. A pp. 388-S93 sono ventitré
JiOmische Ritornelle. Qua e là in tutto il libro sono
sparsi altri canti.
1596. Italien's Wunderhorn. Volkslieder aus
alien Provinzcn der Halbinsel und Siciliens in
deutscher Uebertragung von Woldemar Ka-
DEN. Stuttgart. Meyer u. Zeller 1878. Li-8".
M. 5. *
KOPISCH (AuCxUST).
1597. Agrumi. Volksthùmliche Poesieen aus
alien Mundarten Italiens und leiner Inseln.
Gesammelt und iibersetzt von August Kopisch.
Berlin. Verlag von Gustav Crantz. 1838. In-12',
pp. 390. *
LABRIOLA (Pietro).
1598. P. Labriola. Aure dell'Infrascata: Al-
bum. Eaccolta di Canzoni Napolitane, con l'in-
terpretazione italiana. Milano , Stab. Ricordi.
1/1-4". L. 10. *
Sono 12 pezzi (ciascuno dei quali corre a parte,
al prezzo di L. 1) su poesie popolareggianti, e for-
mano i nn. 29781-29792.
Del medesimo Raccoglitore, nelle Edizioni musi-
cali T. Coltrali , p. 29, sono notati / Canti della Si-
rena: canzoni, serenate e barcarole rutpoUtane com-
jìoste da PiKTRO Labriola Napoli, Cottrau. L. 12.
Questi canti sommano a 97.
Altro non ho da notare del Labriola.
1599. La Camisella. Canzonetta napoletana.
Firenze, 1888. Stamperia Salani. In-foL, p. 1.
Nella testata è una vignetta.
La canzone è popolare , malamente napolitaniz-
zata.
LA CECILIA (Giovanni).
1600. Storie segrete delle Famiglie Eeali, o
Misteri della vita intima dei Borboni di Fran-
cia, di Spagna, di Napoli e Sicilia, e della Fa-
miglia Absburgo, Lorena d'Austria e di Toscana
per Giovanni La-Cecilia. Voi. I. Palermo,
presso Salvatore Di Marzo, editore, via Toledo,
num. 179. [Nel verso: Tipografia Clamis e Ro-
berti] 1860. In-é", pp. 827, oltre il frontespixio;
— Voi. II, \m<ò,pp. 799; -Yo\. Ili, 1862,
pp. 805;— Yoì. IV, 1862, pp. 663.
Nel voi. I sono, intieri o a frammenti, canti popo-
lari napoletani politici, alle pp. 20, 58, 69, 82, 147,
363 tutti in nota, sopra Eleonora de Fonseca-Pimen-
tel. Maria Carolina Borbone, i Giacobini , Re Ferdi-
nando IV Borbone, Murat ecc.
(Questi canti furono ripubblicati tutti dal Molinaro,
Canti del pop. n'ipolilano , parte V, ed in parte dal-
l'.\mali''i, Alcuni canti locali.
Nel medesimo volume poi sono sparsi cenni e de-
scrizioni di costumanze e pregiudizi di Napoli.
l'n'altra edizione contemporaneamente ne usci in
1601. — Genova, Cecchi e Armanino, 1860.
In-8" gr. *
I canti sono nel voi. Ili, i)p. 30, 09, 71, 83, 495,
095.
LA FARINA (GIUSEPPE).
1602. Poesia. A^e Lo Spettatore Zancleo, gior-
nale periodico. An. secondo , n. 2, j)P- 12-13.
Mercoledì 8 Gennaro 1834. [Messùia, Tip. di
O. Fittmara].
Dimostra l'importanza della poesia naturale, pa-
storale, e pubblica questo canto :
Lu riccu mancia carni e MciaveriMldi
liiìipui (li porcu, ticati e midiuldi
K li ditti frutti priziusi e beddi
<j'lii 8Ù pnrtati pri li pidiciiddi,
rifnìt'i, fiMncnlini ed antri jtfeddi
l-iti viiiu bonu chi fa li ciactiddi:
K pri nuatri aflritt! e pttvireddi
Quaitnu ttìj qnaitnu ito pani e cipttddi.
1603. Poesia. Ivi, n. 6, p. 47. Mercordì (nic)
5 Febbrajo 1834.
Si richiama all' art. precedente e dice .aver rac-
colto cinque canti, de' quali un solo ne pubblica:
L'<divi pri mia siiiinti linrgisutti
e lo traduce aggiungendo: « Nella nostra isola vi è un
campo fioritissimo ed intatto e vi sarebbe molto che
fare » in ordine a poesia popolare.
1604. Poesia dei montanari. Ivi, n. 20, pp. 156-
157. Mercordì 14 Maggio 1834.
Torna sull' argomento , rendendo « gran merce
{sic) agli amici delle cose patrie ed ai beati ozii della
campagna, che àn contribuito ad aumentare di molto
la mia raccoltma nazionale, quale sebbene cosi otìerta
alla spicciolata, puole in minima parte influire ad in-
vogliare i giovani poeti a rendere le loro poesie pro-
prie, nazionali, romantiche. »
In Saponara, nella parlata del Messinesi^ raccolse
l'A. vari canti: uno sui dodici mesi del V anno , del
quale pubblica una sestina sul mese di Luglio:
Gingnettn ci da liti a Iti inircattti
ed altre due, che cominciano:
I.it cori mi scippi da lu me pcttn.
.Siti armatura d*ogtti cnsa liedda.
LANZEROTTI (Angelo).
1605. La gloriosa Epopea mdcccxlviii-
MDCCCXLix nei canti politici dei poeti contem-
poranei e del popolo d'Italia raccolti per cura
di Angelo Lanzerotti. Venezia , Stab. tip.
C. Ferrari. 1886. In-8". *
Canti popolari patriottici, tra' quali non mancano
quelli di origine genuinamente popolare.
1606. La poesia popolare nel Tirolo. Nella
Minerva, Rassegna internazionale e Rivista
delle Riviste, an. I, n. 1. Roma, 3 Gennaio 18i)l.
Società Laziale Tip.-edit;'ice , Piazza di Spa-
gna. *
1607. La Rosa di Maggio. 1841. *
« In questa strenna si trovano vari canti pop. to-
scani. » G. Giannini, op. cit., p. XXXIX.
1608. L' Artigiano. Limarlo còrso popolare
per l'anno 1878 , arricchito di poesie inedite e
CANTI E MELODIE.
117
canzonette popolari. Bastia, Ollaguier tip.-lib.
1878. In-32', pp. 64. *
LA VIA BONELLI (MARIANO).
Vedi in Usi.
LEGRAND fEMlLE).
ItìOO. Chansons et Contes populaires de la
Calabre traduits en franyais par E:mile Le-
GRAND (avec le texte grec). Paris. Maisonneiive
1870. In-Sr f/r., pp. XII-óG. *
Dalla « Collection des mnnmuents pour servir à
r(5tude de la langiie N(io-IIell(5niqiie. »
11 titolo greco è « Tragudia ke Paramythia tis Ka-
labrias. »
Contiene i canti 9, 12, 14, 15, 17, 22, 29, 36, 49,
67, 69. 7Ó-78, 80, 81, 95, 106, 110, 112, 120, 127, 128,
129, 137, 110, 147, 152, KM5, 170 e le tre prime leg-
gende in prosa del Morosi. Vedi.
LEICHT (Michele).
1610. Prima centuria di Canti popolari friu-
lani con prefazione di Michele Leicht. Pa-
dova, Prosperini, 18G5. In-8', pp. 47.*
Non ho mai visto questa raccolta, la quale pei"ò
trovo citata nei Roman ische Studìpn. XX, p. 196.
Conosco bensì una ristampa di essa col seguente
titolo :
1011. Prima e seconda centuria di Canti popo-
lari friulani con prelezioni di Michele Leicht.
Venezia, dal prem. Stabil. Tip. di P. Narato-
vich, 1867. In-8", pp. 73.
Dopo le prelezioni (5-55) i canti , nudi di note,
vanno da p. 59 a 73 a due colonne.
Ì612. Terza centuria di Canti popolari friu-
lani. Saggi di dialetto. Nuovi studi di Michele
Leicht. Venezia ecc. 1867. In-S", pp. 88.
ha. prelezione e i saggi dialettali non popolari dal
1103 ad oggi, sono a pp. 5-80; i cento canti, a due co-
lonne, a pp. 81-88.
LELAND (Ch. G.).
1613. An Italian Gypsy Song. I?i Journal of
Gypsy-Lore Society, 1. 1, n. 4. Edinburgh, 1889.*
1614. Le Mille canzoni di Napoli. Prima se-
rie. Canzoni per canto con accompagnamento
di pianoforte. Napoli, Stabilimento T. Cottrau.*
Sono 295 canzoni sotto altrettanti numeri, ciascuna
delle quali corre isolata . al prezzo di 50 cent, l'una
(parecchie poco più, parecchie poco meno).
Parole e musica sono, in generale, di autori co-
nosciuti; ma spesso la poesia" è anonima e tradizio-
nale. Gli autori musicali sono: Acton, Albanesi, An-
nibale, Bendelari. Biscardi, Bozzelli, Coen, Cottrau G.
(100), Cottrau T. (30), De Giosa (18), De Roxas, Fi-
schetii. Negri, Parrilli, Perullo, Ricci, Rossi ecc. —
V'è un gruppo di Canzoni anonime (9); un altro di
Gritìa de' Vettditori di Sapoli (111.
Vedi Edizioni musicali T. Cottrau, pp. 26-29.
LEO (A.).
1615. Cauti di Panettieri (Circondario di Co-
senza). Ne La Calabria, an. IV, n. 4, pp. 31-32.
Monteleone, 15 Dicembre 1891; n. ó,pp. 39-40,
15 Gennaio 1892.
Son X con qualche noterella.
Il nome del Raccoglitore è solo nel sommario, a
capo della puntata del periodico.
LEOPARDI (Pier Francesco).
1616. Canti del popolo recanatese. Loreto
Rossi, 1848. *
Per nozze Galamini-Garulli. Vedi Antona-Tr.\-
VERSi, n. 1084.
LESCA (Giuseppe).
1617. Canti popolari umbri raccolti a Mar-
more (Terni). AW/'Archivio, v. VI, pp. 549-558.
Palei-mo, 1887.
Son XXVI rispetti, tra' quali una vers. de' Do-
dici mesi.
Firmato soltanto: Lesca.
LIEBRECHT (FelixV
1618. Sicilianische Volkslicder und Volks-
ràthsel. In Jahrbuch fiir romanische und engli-
sche Literatur. XII Band, ^,pp. 33 7-346. Leipzig.
Brockhaus, 1872. In-8".
Contiene 18 indovinelli siciliani , con la versione
letterale italiana seguente a ciascuno di essi; una
« Storia ad aria » e 7 canzoni con note illustrative di
voci. Questi canti lubrici ed osceni, furono raccolti in
Palermo , Ficarazzi ed Alimena , e l'orniti nella loro
forma genuina al prof. Liebrecht, che li publ)licò con
una breve prefazioncina tedesca (pp. 337-328..
11 nome dell'editore è in fine.
Vedi pure in Novelle, n. 568.
LIVI i Carlo).
1619. Canti popolari della campagna pratese
raccolti da Carlo Livi. Prato, Passigli, 1853. *
Per nozze Guasti-Becherini.
Sono 38 tra rispetti e stornelli.
LIVINI (Antonio).
1620. Studi di Lingua parlata di A. Livini
di Siena. 3* Edizione. Urbino 1870. Tipografia
del Metauro. *
Non mi è stato possibile avere altre indicazioni
di questo opuscolo, più comunemente conosciuto nella
seguente edizione, la quale parrebbe la prima :
1621. — Studj di Lingua parlata di A. Li-
vini di Siena. [A p. 4 della copertina: Firenze,
Tipografia del Vocabolario diretta da G. Pol-
verini. 1872]. In-8", pp. 12.
11 titolo è a p. 5. Sulla copertina : Per ìwzzp.. e
nell'antiporto : « Per le fauste nozze Ansidei-Staccoli
nell'agosto 1872. »
Contiene 15 stornelli e rispetti umbri. Una ristiim-
pa uscì col titolo:
1622. — Studj di Lingua parlata nell' Um-
bria pubblicati nel 1872 per nozze illustri. A
pp. 79-119 degli Scritti Educativi e Didattici
di A. Livini, Dottore di Scienze fisiche e ma-
tematiche nelle E. Scuole Normali. Bari, Tip.
F. Petruzzelli e Figli, 1878. In-8r, pp. 132.
Qui i canti son 29, e vennero riprodotti alle pp. 131-
168 dei medesimi
1623. — Scritti Educativi e Didattici del Prof.
A. Livini. Seconda edizione. Torino -Roma,
Ditta G. B. Paravia e C, 1884. Li-W, pp. 170.*
118
PARTE ir.
Ed ancora:
1624. — Scritti educativi e didattici dol Prof.
A. LlviNi, Direttore delle Scuole Normali iiin-
schili di Napoli. Firenze, Paravia, 1890. In-IG".
L. 2.*
LIZIO BRUNO (Letterio).
1625. Dei Canti popolari calabresi. Lettera
all'egregio Achille Canale. A" Il Borghini, anno
primo, pj). 464-466. Firenze, 1863.
Si riportano 6 canti con la versione italiana a
fronte, quale fu data dal Canale, sotto i nn. IV, Vili,
XI, XVllI, XXXIV, XLVI della sua Raccolta (vedi
n. 1184).
1626. Canti popolari siciliani. Ne La Gioven-
tù, Rivista Nazionale italiana di Scienze, Let-
tere, Arti. Nuova serie. Voi. I, Vili della col-
lezione, Disp. 1", p. 162. In Firenze, nella Tipo-
grafia Galileiana di M. Cellini e C. 1865.
Sono 3 canti con la versione poetica a fronte.
1627. Canti popolari siciliani. Ne La Civiltà
Italiana, Giornale di Scienze, Lettere ed Arti,
II" Trimestre, n. 12, p. 188. Firenze, 18 Giu-
gno 1865. Tip. Pier Capponi. Bi-é" .
Sono 4 canzoni con la versione poetica italiana
allato.
1628. Canti del popolo siciliano volgarizzati
dal Prof. L. Lizio-Bruno. Ne La Sicilia, an. I,
n. 15, pp. 238-239. Palermo, 15 Agosto 1865.
Son 3, testo e versione di seguito.
1629. Canti del Popolo Siciliano. lei, 11° Se-
mestre, n. 18, p). 286. 11 Novembre 1865.
Son 3, con versione come sopra.
Gli uni e gli altri furono riprodotti nella seguente
opera:
1630. Canti scelti del popolo siciliano posti
in versi italiani ed illustrati da L. Lizio-Bruno,
Prof, di Letteratura nel E. Liceo Maurolico.
Aggiuntavi una traduzione francese di anonimo
autore. Messina , Tipografia D' Amico , 1867.
In-8', pp. 132. L. 2.
Della bellezza de' canti si ragiona a pp. VII-XIII.
I canti sono 18 di lodi della bellezza; 11 di amore; 8
di richiami; 6 di lontananza; 14 di cordoglio, 7 di af-
fetti vari. Alcuni sono inediti; tutti con note. L'ano-
nimo della versione francese è Tomma.so Cannizzaro.
Di questa raccolta scrisse a lungo A. Tumminellq
nei suoi Scritti vari, pp. 25-30.
Vedi De Puymaigrr, nn. 1356 e 1358.
1631. Saggio di Canti popolari delle Isole
Eolie e di altri luoghi di Sicilia , raccolti ed
illustrati dal Prof. Letterio Lizio-Bruno.
N II Teatro, Giornale di Lettere, Musica, Dram-
matica e Coreografia, anno V, u. 166. Trieste, 12
Ottobre 1871, Tip. Appolonio & Caprin. In-fol.
Nelle pp. 1-2 illustra il canto sic. della Kiviera
Peloritana:
E tu janca pnliunma abbassi l'ali.
Nella 4" p. c'è il progrannna del voi. dello stesso
titolo del Lizio-Bruno.
1632. Canti popolari delle Isole Eolie e di
altri luoghi di Sicilia messi in prosa italiana
ed illustrati dal Prof. L. Lizio-Bruno, Mem-
bro della R. Commissione pei testi di lingua ecc.
Messina, dai tipi Ignazio D'Amico e Figli, 1871.
In-8° picc, pp. VIII-243.
Dopo una breve prefazione (V-VI), son cento canti
in prosa (1-34), il testo e le illustrazioni larghissime
(37-234).
In un'appendice (235-243) è riportato dal Giornale
Ufficiala di Sicilia, n. 152, un art. dell'autore sull'o-
puscolo: Proverbi e Canti ì)op. sic. illnstr. da G. Pitrì:.
1633. Canti popolari siciliani. Ne L' Amico
del Buon Senso, an. I, fase. 6, pp. 96-98; fase. 7,
pp. 113-115. Cosenza 1871.
Contiene 2 canti: testo ed illustrazioni.
1634. Canti popolari siciliani illustrati da
L. Lizio-Bruno. Ne La Calabria, an. II, n. 9,
pp. 66-68. Monteleone, 15 Maggio 1890.
1635. Canti siciliani raccolti ed annotati da
L. Lizio-Bruno. Ivi, n. 11, pp. 83-84. 15 Lu-
glio.
Gli uni e gli altri son 7 canti.
1636. Canti popolari siciliani illustrati da
L. Lizio-Bruno. Lh, an. IV, n. 3, pp. 17-18.
15 Novembre 1891.
È un sol canto, largamente annotato.
1637. Canti popolari siciliani illustrati ecc.
Ivi, n. 4, pp. 25-27. 15 Dicembre.
Son due canti n. n. come sopra, a ciascuno dei
quali però è premesso un titolo.
11 nome del L.-B. è sempre notato solo nel som-
mario dello puntata della Rivista.
Vedi pure Mahul (S. Emma).
LOCATELLI (VINCENZO).
1()38. Canti raccolti ne' dintorni di Gubbio
dal Prof. Vincenzo Locatelli. Ne La Parola,
an. II, n. 75, pp. 298-299. Bologna, 15 Feb-
braio 1844. In-4".
Sono 37 rispetti e stornelli.
LOMBARDI (F.).
1639. Canti popolari raccolti nelle campagne
vcliterne per cura di F. Lombardi. Ne La Pa-
rola, an. II, n. 88, pp. 350-351. Bologna, 31 Ago-
sto 1844.
Sono 19 stornelli.
LOMBROSO (Cesare).
1040. Tre mesi in Calabria. Nella Rivista
Contemporanea. (Nuova Serie). Voi. trigesimo-
quinto. Anno undecimo, jìp. 399-135. Torino ,
Dicembre 18(53. Stamp. dell'ITnione Tip. Edi-
trice.
Canti, Proverbi, Usi.
1641. La poesia ed il crimine. Nella Rivista
CAUTI E MELODIE.
119
Europea. Anno VII. Voi. I. Fase. Ili, 2^P- ^ ^5-
490. Firenze, 1" Febbraio 1876.
Esamina la parte che hanno i canti popolari nella
letteratura de' delinauenti.
Fu riprodotto nell' Uomo delinquente del medesi-
mo autore. Vedi in Usi.
1G42. Sui Canti Carcerari e Criminali in Ita-
lia. Lettera al Prof. G. Pitrè. Ivi. Anno VII.
Voi. Ili, Fase. I, pp. 155-160. 1" Giugno 1876.
Ed anche
1643. — yella Rivista di Discipline Carcera-
rie. Genova, Gennaio e Febbraio 1876, p. 70.*
LORIN (Pierre).
1644. Chansons toscanes. Eoanne, Impr. Mar-
tonne (Paris, lib. A. Plon) 1876. In-12',pp. 24.*
Tire à 160 exeniplaires sur papier vergè timbré.
1645. Lo Sposalizio di Scanderberg. Nella
Lucania Letteraria, an. I, n. 24.*
È storia, favola, leggenda mista insieme. Testo
e traduzione.
LOVARINI (Emilio).
1646. Emilio Lovarini. Le canzoni popolari
in Ruzzante e in altri scrittori alla pavana del
secolo XVI. Bologna, Tipografia Fava e Gara-
gnani, 1888. In-8°,pp. 37. [Nella 2a p.: Estratto
dal Propugnatore, nuova serie, voi. I, parte I,
fase. 2-3, pp. 291-325].
L'A. ricorda i canti popolari attuali, che sono can-
nati nelle opere del padovano Angelo Beolo, detto Ruz-
zante (1502-1542).
Un'aggiunta di altre 28 pp. usci col titolo:
1647. Le Canzoni pojjolari ecc. Aggiunte. N
Il Propugnatore. Voi. I. Parte II", pp. 36 7-395.
Iti, Presso Romagnoli-Dall'Acqua [Tip. Fava
e Garagnani] 1888.
Per altre pubblicazioni di poesia popolare fatte
dal Lovarini vedi in Me.ncìhim, Canzoni antiche.
L[UCIANO] (B[ALDASSARE)].
1648. Cenni sulla Sardegna illustrati da 60
litografie in colore di B. L. Torino, 1841. *
Fa menzione di qualche canto popolare.
Indicazione del Nigra.
LUCIPEEO (Alfonso).
1649. Canzoni popolari cotronesi. Ne La Ca-
labria, an. II, n. 1. ^. 7. Monteleone, 15 Set-
tembre 1889.
Sono 5 canzoni.
1650. Canzoni albanesi di S. Nicola dell'Alto.
Ivi, an. II, n. 3, pp. 4(^=20). 15 Novembre.
Son due, testo e versione italiana.
— e BEUZZANO (LuiGl).
1651. Il matrimonio del vecchio. Canzone al-
banese di S. Nicola dell'Alto. Ivi, n. 2, p. 15.
15 Ottobre 1889.
Testo e versione letterale italiana.
11 Bruzzano aggiunge una variante di Vena.
Una variante di questa canzone diede il Camarda,
Grammalologia, p. 115.
LUMINI (Apollo;.
1652. Il Dramma popolare in Calabria. A
pp. 303-351 de Le Sacre Rappresentazioni ita-
liane dei secoli XI Y, XV e XVI: Saggio cri-
tico di Apollo Lumini. Palermo , Tipografia
di Pietro Montaina e Conip. già del Giornale
di Sicilia, 1877. In-16°, pp. 353. Prezzo L. 5.
È un'appendice all'opera suddetta, ed abbraccia:
1. Le Rappresentazioni. — 11. Le farse di Carne-
vale. In questo IL art. è riportata la « Carnescialata »
raccolta dal Salomone-Marino e riprodotta dal Pitrè,
in Stìidi di poesia popolare. Seguono altre carnescia-
late calabresi.
Questo scritto potrebbe anche entrare nella parte
degli Usi.
1653. Canti calabresi di carcere. Nella Rivi-
sta di Letteratura popolare, voi. I, pp. 202-212.
Roma, Tip. Tiberina, 1878. 7h-<S".
Oltre varie strofette, vi sono XIX canzoni di car-
cere, le quali vennero riprodotte
— Neyli Scritti letterari di A. Lumini , pp.
7-21.
Vedi sotto il n. 58L
1654. L'ideale nella poesia i>opolare italiana.
Catanzaro, Tipografia dell' Orfanotrofio , 1879.
Dalla « Cronaca del R. Liceo di Monteleone. »
1655. Il Natale nei Canti popolari calabresi.
A pp. 13-20 della Strenna dell'Avvenire Vibo-
nese, 1887. Palmi, Tip. G. Lopresti, 1887. In-S",
pp. 167.
1 canti calabresi son 5. Lo scritto fu ripubblicato
1656. — A>//'Archivio, v. VII, pp. 42-54. Pa-
lermo, 1888.
I canti calabresi sono portati a 12. Fu anche ri-
pubblicato
— Negli Studi calabresi, pp. 93-112.
Vedi in Usi.
1657. Apollo Lumini. Le farse di Carnevale
in Calabria e Sicilia. Appunti. Nicastro, Tip.
Vittorio Nicotera, 1888. In-8", jtp. Vili [n. n.]-
155. L. 2.
L'A. ritorna con più agio sull'argomento da lui
trattato nel Vrumma popolare in Calabria(cfr. n.\&ii2);
e scrive questo libro, nel quale, pubblica: 1. Un Con-
trasto siciliano di Noto tra Marito e moglie , scritto
dal notigiano Salvatore Piccinnaiio. — 2. Un Dialogo
bernesco in lingua calabra tra Carnevale e Quaresi-
ma, in dialetto di Monteleone.- 3. i'(«' Rrubinit, farsa
di Nicastro. — 4. Una farsa su Ptilrinella; una Come-
dia jocosa di Carnevale rappresentata a Motta, 1836;
una Fiera di Polia; W farsetta di Pm-icinellaAìlJìM.-
TiìAnA di Borello; tre farse di Serra S. Bruno; rol>a
tutta parte raccolta dalla tradizione orale, parte stam-
pata su mss.
Anche questo scritto potrebbe entrare tra gli Usi.
1658. La Leggenda di S. Brunone. Ne L'Av-
venire Vibonese , an. VII , n. 1. Monteleone,
r Gennaio 1888. Strenna 1888. In-S' gr., pp. 8.
12Ò
PAUTE IL
Sono dei fraininenti d'una leggenda pop. calabrese
in versi.
Conteniporaneaniente uscì
] 659. — Ne La Cronaca Rosa. Periodico set-
timanale con Illustrazioni. An. I, n. 39, pp. 2-8.
Messina, 29 Gennaio 1888. Tip. del Foro. In-4".
1660. Una Farsa Calabrese. Nella Strenna
dell' Avvenire Vibonese , 1889. Anno ottavo,
pp. 43-47. Monteleone , Tipografia Francesco
Passafaro. In-S" yr.
I>a farsa è riassunta e datone solo qualche verso.
L'A. non potè occuparsene nel suo precedente lavoro.
Qui finiscono h; publilicazioni del Lumini.
1661. Lu Tuppi-tuppi, 0 sia Lu cuntrastu di
dui 'nnamurati. Nova edizioni curretta cu li
stampi antichi. Palermu, Stamperia di Vittorio
Giliberti , via Vittorio Emanuele 357 , 1891.
In-16", pp. 15. Cent. 50.
Nella copertina: « Tuppi |)uppi (sic) ed altre poe-
sie. Palermo, Vittorio Giliberti. »
Registro questo opuscolo popolare non già pel
Ttippi Uippi , (altrimenti dovrei registrare le moltis-
sime edizioni che ne conosco) , ma per una le"genda
che è alle pp. 14-15, intitolata: Danna Pina, la me-
desima raccolta e pubblicata dal Salomone-Mariko,
Leggende, n. VII
LXJZIO (Alessandro) e RENIER (Rodolfo,.
1662. Contributo alla Storia del Malfrancese
ne' costumi e nella letteratura italiana del
sec. XVI. Nel Giornale Storico della Lettera-
tura italiana, an. Ili, voi. 5", pp. 408-439. To-
rino, Ermanno Loescher edit. , 1885. In-8".
A pp. 431-32 sono tre canti popolari siciliani ine-
diti contro il male di sopra.
M. (F.).
1663. La lucciola. Antico canto popolare ge-
novese. Vicenza, tip. Pai'oni, 18S\. In-8°, pp. 7
11. n. *
Per nozze Piovene-Malvezzi: editore F. M.
MAGALLI (D.).
1664. Piccolo Saggio di poesie popolari del
buon tempo pubblicate da D. M agalli. Vi-
terbo, tip. Agnerotti, 1883. In-ld", pp. 16.
Per nozze Spreca di Villanuova-Perez de Guzman.
Ebeuino, Bibliographischer Anzeiger, 1, 1883,
2" fase, n. 1543.
MAHUL des Contes DEJAN (S. Emma).
1665. Traduction inedite de poètes siciliens,
texte en regard par Madame S. Emma Mahul
des Comtes Dejean, Traductrice de Pétrarque,
Membre honoraire de l'Académie d'Arezzo, de
celle d'Aci-Reale et de diverses Académies d'I-
talie et de Sicile. Livourne , 1876. In-8° , pp.
79-IX.
Alle pp. 20-25 sono : « Antiques chants populaires
traduits du dialecte sicilien paraphras4s sur les va-
rianles et e.\traits du recueil de L. Lizio Bruno, mem-
bre de la C'ommission pour les te.vtes de langue et
directeur de l'Ecole normale de Messina. »
I canti sono otto, tratti non solo dalle Raccolte
del Lizio-Bruno, ma anche da quelle del Pitrè e del
Vigo.
Alle pp. IV-V (Notes et Corrections) sono delle
note ai Canti.
MAINERI (Baccio Emanuele).
1666. Canti popolari (Rispetti toscani). A pp.
141-153 de L'Adolescenza. Strenna ordinata da
B. E. Maineri. Anno VI-1877. Milano, Tipo-
grafia di L. Bortolotti e C, 1876. In-IG", pp.
VlI-175.
Sono 17 rispetti inediti , raccolti nelle valli del
Serchio , sui monti che si staccano dal Rondinaio e
dall'Alpe delle Tre potenze.
Questi canti vanno firmati, come tutte le pubbli-
cazioni dello scrittore ligure, solo: B. E. Maineri.
MAINZER (J.i.
1667. Musique et Chants populaires de l'I-
talie. In Revue des deux Mondes. Tome pre-
mier, qnatrième sèrie, pp. 498-522. Paris, au
Bureau de la Revue des deux Mondes. 1835.
Discorre delle melodie religiose specialmente na-
talizie , dapprima popolaresche , poi jtopolari addirit-
tura, de' pi/ferari, di certi usi romani, della musica,
de' canti e del ritornello specialmente; de' contastorie
a Venezia e a Napoli, e del ballo specialmente romano
e napoletano. — L/A. conosce bene la parte che tratta,
e si serve di ricerche fatte a Venezia, in Toscana, in
Roma, a Napoli. Nulla della Sicilia.
MALTZAN (H. von).
Vedi in Usi: Maltzan.
MANCINELLI (ANTONIO).
1668. 15 Dicembre 1881. Per le nozze di Gio.
Battista Campitelli con Annita Romitelli. Man-
CINELLI Antonio e Radi Adolfo offi-ono. [Nella
2a carta : Le fasi dell' amore nell' Umbria (da
una raccolta inedita)]. [Nella 4^ p. della coper-
tina: Foligno, Premiato stabilimento tipo-lito-
grafico di Feliciano Campitelli , 15 Dicembre
1881]. Li -8", pp. 8 n. n.
I canti sono 21 n. n., illustr. ed editi dal Dott. A.
Mancinelli.
MANDALARI (Mario).
1669. Una Canzone popolare napoletana.
Nella Rivista Europea. Anno VI. Voi. IV.
Fase. I, pp. 47-58. Firenze, 1° Settembre 1875.
Parla della nascita d'un canto popolare ogni anno
per la festa di Piedigrotta in Naj)oli, e della canzone
di CiccHzza.
1670. Popolo reggino. Nel Piccolo Giornale
di Napoli. 14 Novembre 1880. *
L'A., per via di esempi, dimostra la bellezza dei
canti popolari di Reggio di Calabria, riferendo 6 canti
della Raccolta del Canale , testo e versione poetica
italiana, ed aggiungendone una inedita. Egli cerca un
editore per la ristampa di quei canti (v. n. 1672) e per
la stampa di altri 100 raccolti da lui.
Quest'articolo fu ri^JUbblicato in forma di program-
ma del voi. seguente, in-S", pn. 7, preceduto dal Som-
mario del volume, e seguito aa lettere del cav. Ant.
Morano, edit. del libro, e del cav. Doni. Spanò Bolani.
CANTI E MELODIE.
121
1671. Canti del popolo reggino raccolti ed
annotati da Mario Mandalaei. Con prefa-
zione di Alessandro D'An'cona, Lessico delle
parole piìì notevoli del dialetto, e Scritti del
Caix , Morosi , Imbriani , Pellegrini ed
Arone. Napoli, Cav. Antonio Morano editore,
1881. In-ie^, pp. XXIV-428-4 [n. «.]. L. 4.
Dopo la prefazione del D'Ancona (sin), alla quale
segue una tavola di raffronto fra 1 canti pop. calaltro-
reggini ed i siciliani (XV-XXIV) , sono riprodotti:
parte 1^, i 50 canti della Raccolta del Canale; parte 2^,
1 229 della raccolta Casetti-Imbriani, e 20 fiori della
prov. di Reggio, inediti; parte 3", HO canti inediti di
Melilo Porto-Salvo; parte 4*, 15 canti greco-calabri
di Roghudi riveduti ed annotati dal Prof. Oiuseim-e
Morosi, e in un'Appendice, vari saggi dei dialetti reg-
gini. Un articolo sopra « La poesia di Bova » scrive
il Prof. AsTORRE Pellegrini (349-381), facendolo se-
guire da XL canti calabresi e da XV italiani. Una
lettera del Prof. KurrENio ."^rnone ragiona de! lati-
nismo vivente nel dialetto calabro-reggino (403-421).
1672. Dodici canti del popolo di Mélito Porto-
Salvo. Nel Giornale Napoletano della Dome-
nica, an. I, n. .37. Napoli, 10 Settembre 1882.
1673. Canti del popolo reggino. A'e//' Archi-
vio, V. I, pp. 507-515. Palermo, 1882.
Sono XXI canti di Pèllaro, Bagaladi, Santa Eu-
femia d'Aspromonte, Roghudi, Condofuri, Melito Porto-
Salvo.
1674. Mario Mandalari. Altri canti del
popolo Reggino (appendice al volume « Canti
del popolo reggino » edito nei {sic) 1881, in Na-
poli, per i tipi del cav. Antonio Morano . Na-
poli, stabilimento tipografico Pbete {sic) 1883.
In-16" gr., pp. 24. L. 1,25.
Contiene XXXIII canti con note. Segue una fiaba.
Un art. non inutile a leggersi su quest' .Appendice
pubblicò G. Mazzatinti nel G. B. Basile, an. I, n. 5,
pp. 35-37. Napoli, 15 Maggio 1883.
Vedi pure in Usi.
MALGERI (Eugenio).
1675. Canti popolari greci di Bova. Nella
Scena-Sport, Rivista illustrata quindicinale di
Letteratura, Arti e Sport, an. XXVII, n. 5,
pp. 70-71. Firenze, 1" Marzo 1891.
L'.A. di questo articoletto accenna agli studiosi di
quella lingua in Italia e fuori, al Comparetti, al Pel-
legrini, al Witte , al Niebhur (dimenticando l'autore
principale, il Morosi), e traduce tre canti pop. in ita-
liano promettendo un lavoro completo su quella co-
lonia.
MANGO (Francesco).
1676. A proposito dei Canti albanesi. A pp.
39-46 degli Scritti Letterari del Prof. Fran-
cesco Mango. Vittoria, G. B. Velardi, 1881.
In-S' picc, pp. IX-104. Prezzo L. 2.
1677. Importanza della metrica popolare.
N' Il Progresso. An. I, n. 9. Vittoria, 9 Lu-
glio 1882.
1678. Il Folk-Lore in Italia. A pp. 87-92 d.
PiTsb — Bibliografìa.
Bricciche letterarie del Prof. Francesco Man-
go. Vittoria, G. B. Velardi mdccclxxxiv.
In-ie", pp. 107. L. 1.
1679. Saggio di studi sulla metrica della poe-
sia popolare calabra. Neil' Archivio , v. Ili,
pp. 201-218. Palermo, 1884.
I Uso della rima.— II. Metri. — III. Sistemi me-
trici. - IV. 11 canto della culla. — V. 11 canto della
tomba.
Vi sono dei canti inediti.
1680. Canti popolari albanesi. Ivi, v. IV,
pp. 553-565. Palermo, 1885.
Sono 50, raccolti in Calabria.
In una tiratura di soli 25 esemplari la p. seguente
alla 565 è bianca.
1681. Canti popolari siciliani illustrati dal
Dott. Francesco Mango, Professore di Lett.
Ital. nel R. Istituto Tecnico Martini. Vittoria,
Tip. Velardi e Figlio, 1886. In-W picc, pp. 93.
L. 1.
I canti son XXXV, tutti editi, e qui illustrati con
noterelle a pie' di pagina. I.e note hanno carattere fi-
lologico. In alcune di esse è inserito qualche canto o
qualche verso di Nicosia.
1682. Canti popolari sardi. Neil' Archivio,
V. VI, pp. 485-496. Palermo, 1887.
I. Mutettos (n. 127). — II. Anninnias (n. 12). —
III. Indovinellus (n. 9). — IV. Goccius (n. I).— V. Can-
zoneddas de is pipius (n. 6). — VI. Giogus de is pipius
(n. I).— VII. Canzonis (n. 2).
Se ne fece una tiratura a parte con numerazione
propria ipp. 12) e con una lettera dedicatoria ad
Emilia [Lippi Mango], in principio.
1683. Della poesia sarda dialettale. Ivi,
V. VII, pp. 404-426. Palermo, 1888.
Se ne fece una tiratura a parte con numerazione
propria (pp. 24) ed un frontespizio: Della poesia sarda
dialettale.
Vedi in Giuochi.
MANTEGAZZA (Paolo).
Vedi in Usi.
MANZONI (Luigi'.
1684. Stornell'. Perugini. Imola , Tipografia
Galeati, 1878.
Tre carte, in-8' picc, piegate a portafogli, aventi
le 6 pp. tutte stampate. I^a I", una corona di conte,
e sotto: « Conestabile-Zuboff »; la 2": «A festeggiare
le nozze del Conte Francesco Conestabile della Stafia
— colla nobil Donzell.a — Alessandrina Zuboff — .\"osto,
1878. » La 3" una lettera dedicatoria di Luigi Man-
zoni; la 4^ e la 5^, Vili Stornelli perugini, che è il
titolo dell'opuscolo; la 6", « Imola » ecc. I canti furono
raccolti dalla viva voce dei coloni.
Del medesimo Manzoni è un opuscolo nuziale di
4 pp. contenente quattro Strambotti antichi, titolo nel
verso del frontespizio-antiporto. Questo dice: « Auguri
e felicitazioni — al— cav. Carlo dott. Malagola— nel dì
delle sue nozze — con la gentil giovinetta — Concetta
Pignocchi —offre — Luigi Manzoni. 15 Agosto 1878.»
Sulla 4" pagina: « Imola, Tip. Galeati. »
L'Editore però non dice donde abbia cavato que-
sti Strambotti, che potrebbero anche essere raffazzo-
natura di lui.
MARANZANA (F. U.).
16S5. Poesia popolare. Nella Gazzetta Lette-
. 16
122
PARTE li.
raria, artistica e scientifica, an. X, n. 23. To- 1
rino, 5 Giugno 1886.
MARCHETTI (FILIPPO),
1686. Canti popolari romaneschi raccolti e
corredati con accompagnamento di Pianoforte.
Milano, Bicordi [1862]. L. 12.*
N. 1. La treccia bionda. — N. 2. L'occhio morello. —
N. 3. Lascia el piano. — N. 4. Passa via. — N. 5. Colsi
la rosa. — N. 6. Er Passaf>allo. — N. 7. Coraggio, ben
mio. — N. 8. La vita da signora. — N. 9. Piuriuri ti vo
sposa. — N. 10. Il Cerchio. — N. 11. Lo Scoparo. —
K. 12. C'è una bomba.
Tina nuova edizione usci col medesimo titolo,
presso il medesimo editore:
1687. Canti Popolari Romaneschi raccolti e
corredati d'accompagnamento di Pianoforte da
Filippo Ma.rchetti. Edizioni Ricordi. Milano-
Napoli-Firenze-Roma [188S]. In-4°, pp. 2 7. Fr. 5.
Tra il nome del Raccoglitore e le parole Ed. Rie.
è la lista de' 12 canti raccolti in (jnesto volumetto, il
quale ha tutta la serietà degli studi folklorici.
1688. Ricordi dì Roma. Album vocale in
chiave di Sol. Firenze, A. e M. Ducei [1863].
L. 9.
Ecco i 6 pezzi isolati onde si compone quest'album
del Marchetti:
1. Uora del tramonto, melodia. — L. 1, 25.
2. Aspetto la risposta. — L. 1,2.^.
/ 3. Sei tenerina come la lattuca.— Ij. 1, 25.
4, K te credevi caiiiirella mia.— L. 1, 25.
5. La primavera, duettino. — L. 2, 50.
6. La preghiera, quartetto. — L. 3, 50.
MAECOALDI (ORESTE).
1689. Al benamato Cittadino Antonio Dott.'^
Ottoni, giovane sopra ogni encomio, nell'avven-
turoso giorno in che si disposa ad Elvira Nisi
rara per virtù e bellezza, alcuni amici fabria-
nesì in arra di gratulazione e stima offrono Q. M.
Sanseverino, Presso Benedetto Ercolani Imjjr.
Vesc. 1849. In-8", pp. 24.
A p. 2: « Elenco degli associati. » A pp. 3-12 pre-
fazione; pp. 13-21, 60 L'ani i popolari fabrianesi, {)p.
22-24, Note ai canti popolari.
11 nome dell'A. e alla tine della prefazione.
1690. Canti popolari inediti umbri, liguri, pi-
ceni, piemontesi, latini, raccolti e illustrati da
Oreste Marcoaldi. Genova, co' tipi del R. I.
de' Sordo-muti, 1855. In-W, pp. 179. L. 2.
Precedono alcuni Cenni sui Canti popolari (5-40).
I canti umbri son 100; i liguri, 86; i piceni, 81; i pie-
montesi, 49, seguiti da un'appendice sopra di essi ^i43-
150); 20 le canzoni piemontesi e le liguri , seguite da
un indice delle cose più notabili (179). Alcuni di que-
sti canti ez'ano stati pubblicati dal Pompili.
Un art. degno di menzione su questa raccolta è
quello che Giov. Pennacchi scrisse nel Cimento, fase.
VI, Torino, 30 Settembre 1855.
Canti di questa raccolta ripubblicò E. Toci, tra-
dusse in francese J. Caselli e studiò E. J. B. Ra-
THEEY.
Altri 161 canti pubblicò il Marcoaldi nel libro
Le Usanze e i Pregiudizi; di che vedi in Usi.
MARGET (Edith).
1691. Songs and Rhymes from the Dialects
of South Italy. In The Scottish Review. Lon-
don, Aprii 1888.*
1692. More Popular Songs of Italy. Ivi. Ja-
nuary 1890.
MARINARO (G.) e BRUZZANO (L.).
1693. Lazaro. Canzone albanese di S. Nicola
dell'Alto. Ne La Calabria, an. IV, n. A,j)p. 29-31.
Monteleone, 15 Dicembre 1891.
Testo albanese, riduzione in caratteri greci, ver-
sione^ letterale italiana in prosa.
È una canzone di questua che i contadini albanesi
di S. Nicola deir.'Mto in Calabria cantano nella Set-
timana di Lazzaro, la quale precede quella delle Palme.
1 nomi dei Raccoglitori sono notati solo a capo
della puntata, nel sonunario.
MARIOTTI (CORINNO).
1694. Del Canto popolare educativo. Memoria
e norme lette alla Società Filotecnica di To-
rino da CoRiNNO Mariotti. XoriuOj 1871. Ti-
pografia del Giornale II Conte di Cavour. In-24",
pp. 23. Prezzo cent. 30.
Ila carattere didattico, ma serba stretto legame
con gli studi di canti popolari tradizionali.
MARSILIANI (Alessandro).
1695. Canti popolari dei dintorni del Lago
di Bolsena , di Orvieto e delle campagne del
Lazio, raccolti e annotati da Alessandro Mar-
siLiANi. Orvieto, Tipografia Marsili, 1886. In-16°,
pp. VI-230. L. 2,50.
Ediz. di 550 esemplari.
Dedica. -Prefazione (pp. 1-14). — I. Canti pop. dei
dintorni del lago di Bolsena e di Orvieto: 1, Rispet-
ti.— 2, Stornelli.— IL Canzoni popolari delle campagne
del Lazio : Rispetti.
In tutto canti 731.
Segue una melodia: La paesana, canto delle cam-
pagne di Frosinone.
MARSON (Luigi).
1696. L. Marson. Canti politici popolari rac-
colti a Vittorio e nelle sue vicinanze. Capitolo
di saggio d'una raccolta, già pronta per la stam-
pa, dì canti popolari trevigiani. Vittorio, Tipo-
grafia Luigi Zoppelli , 1891. In-W picc. , pp.
VII-34.
Sulla copertina stampata a due colori : « Nozze
Sbrojavacca-Marson. »
Sono 37 canti o frammenti di canti politici, parte
italiani, parte dialettali di qualche provincia d'Italia,
raccolti quali corrono sulla bocca del popolo trevigiano
di Vittorio , con variami friulane e padovane e no-
terelle di richiami agli autori , vuoi del canto origi-
nale, vuoi della musica.
MARTINENGO CESARESCO (Evelyn).
1697. Sicilian Folk-Songs. In The Coruhill
Magazine. N. 208, pp. 443-451. Aprii 1877.
London: Smith, Elder & Co., 15 Waterloo Place.
[Spottiswoode <fe Co., Printers New-strect Squa-
re]. Price one shilling. In-12".
CANTI E MELODIE.
123
1698. Venetian Folk-Songs. Ivi. X. 250, pp.
485-497. October 1880.
1699. Greek Songs of Calabria. Ivi. N. 264,
pp. 725-738. December ]881.
In tutti e tre questi articoli il nome dell'autrice
è taciuto. Essi illustrano la parte caratteristica della
poesia popolare siciliana, veneziana e preco-calahrese.
Vennero ripuMilicati con qualche modifi«azione
ed aggiunta negli
1700. Essays in the Study of Folks-Songs.
By the Coimtess Evelyjs" Martinexgo Cesa-
RESCO. London: George Redway, York Street,
Covent Garden mdccclxxxvi. In-J6°, pp. XL-
395.
Contiene: Introduction.— The Inspiration ofDeath
in Kolk-Poetry.— Nature in Folk-Songs. — .\rinenian
Kolk-Songs.— Venetian Folk-Songs.— Sicilian Folk-
Songs.— Greek Songs of Calabria.— Folk-Songs of Pro-
vence.— The White Paternoster. -The Diffusion of Bal-
lads. Songs for the Rite of Mav. - The Idea of Fate
in Southern Traditions.— Folk-I.ullahies. — Folk-Dir-
ges. — Books of reference.
1701. Ninne-nanne del Santo Natale. iS'e^r Ar-
chivio, V. I, pp. 567-569. Palermo, 1882.
La più importante è quella del Col di Tenda in
Louibardia.
MARTIRE (Raffaele).
1702. Racconti popolari calabresi di Raf-
faele Martire. Cosenza, Tipografia munici-
pale, 1871. /«-/6* pp. 196.
Contiene qua e là dei canti calabresi.
MARUFFI (Gioacchino).
1703. Gioacchino Maruffi. Piccolo Ma-
nuale di Metrica Italiana ad uso delle scuole.
Terranova Sicilia, Stabilimento tip. di Girolamo
Scrodato , 1891. In-Sr , pp. IV [n. n} IV-92.
Prezzo L. 1.
Le prime IV pp. n. n. sono pel frontespizio e per
l'indice.
A p. 46, «Del rispetto ». A pp. 57-58, « Stornello ».
MASTRIGLI (Leopoldo).
1704. Leopoldo Mastrigli. La Sicilia mu-
sicale. Parte I. a) La Musica nei costumi del
popolo Siciliano, b) Saggio di 40 melodie po-
polari Siciliane. Parte IL I musicisti siciliani
dei secoli XVII, XVIII e XIX. R. Stab. mu-
sicale C. Schojidt & C.° (Successori Luigi Treb-
bi). Bologna [Nel verso: Bologna, 189L Prem.
Stab. Tip. Succ. Monti]. In-W gr. , pp. 99.
Lire 2, 50.
In questo frontespizio, dopo«XIX»si legge:«2387-
netti (B) Lire 2, 50. Proprietà per tutti i paesi. Tutti
i diritti di traduzione, ecc. riservati. »
Tra la p. 80 (bianca) e la 81, è il « Saggio di 40
melodie, » pp. 30, numerazione propria.
Sulla copertina, in caratteri rossi e neri: « Ricordo
dell'Esposizione Nazionale. Palermo 1891-92. L. M.\-
sTRioLi. La Sicilia Musicale. R. Stab. Musicale «wc.
L'A., ignaro affatto di cose siciliane, saccheggia
a man salva i due volumi di Canti popolari siciliani,
il voi. unico di Sludi di poesia popolare ed i quattro
volumi di Usi e Costumi del Pitrè, e per alcune me-
lodie il voi. del Frontini, ammassando madornali spro-
positi sull'argomento che tratta.
MAZZATINTI (GIUSEPPE).
1705. Storie popolari umbre. Nel Giornale di
Filologia romanza diretto da Ernesto Monaci,
n. 8, voi. IV, fase. 1-2, pp. 63-72. Roma, Er-
manno Loescher e C.° {Agosto 1882].
Contiene, dopo un'avvertenza (63-64): I. La Pas-
sione (due versioni). — li. Rugiero — III. Roselina. —
IV. Rosa.
Furono ripubblicati nella seguente Raccolta:
1706. Cauti popolari umbri raccolti a Gub-
bio e illustrati da Giuseppe Mazzatinti, Dot-
tore in Lettere. Bologna , Nicola Zanichelli
mdccclxxxiil In-16° picc, pp. IV [n. n.]- 325.
L. 4.
Le pp. IV sono per un antiporto stampato solo
nel verso , e pel frontespizio, stampato in caratteri
rossi e neri. Nella p. 325 n. n. si legge: «Finito di
stampare — il dì 20 Luglio MDCCCLXXXIIl — nella
tipografia di Nicola Zanichelli - in Bologna. » Ecco
l'indice:
Indicazione bibliografica delle Raccolte di Canti
popolari citate nel presente lavoro. — Avvertenza. —
Rispetti: a) Canto e Canzoni; b) L'amante e sue lodi;
e) Amore e disamore ; d) Partenza , Lettere , Lonta-
nanza, Ritorno; e) Desideri e non desideri; f) Dispetti;
(5f) Serenate; /j. Argomento vario. — Fiori. — Storie, Bal-
late, Canti religiosi: in tutto sono 459 canti.
Quest' ultima rubrica abbraccia i seguenti canti:
Ruggiero. — Il cagnolino. — L'amante del fornaio.—
È morto! — Rosa. — Roselina. — Giuliano.— S.» Barbara.
--La Passione. — S. Nicola. — S. Lucia.- La Sama-
ritana.
1707. Serenate umbre. Alba, tip. Marengo,
1883. In-16", pp. 15.
Per nozze Padovan-Massopusì.
Vedi inoltre: M.\n-d.\lari, Altri i
SI, Canti trentini.
■Canti, n. 1674; Tis-
MAZZOCCHI (Augusto Cesare).
1708. Saggio di Canti popolari perugini. Ne
L'Eccitamento, pp. 543-581. Bologna, 1858. *
Sono 13 canti.
Comunicazione del Nigra.
MAZZONI (Guido).
1709. Poesia popolare. Nella Cronaca Mini-
ma, an. I, n. 7. Livorno, 20 Febbraio 1887.
Contiene una canzone di Radìcoiàni.
MELE (Salvatore).
1710. Poesie popolari sarde. Con prefazione
del Dottor Salvatore Mele. Volume Primo.
Cagliari, Tipografia nazionale, 1883. In-16" picc,
pp. XLIII-162.
Fu divisa in due fascicoli con proprie copertine:
dietro la prima si legge: « Prezzo Gent. (sic) 80 »; die-
tro la seconda: « Prezzo cent. 55. > Precede la prefa-
zione del Mele (IX-XLIII) ; seguono XXXII compo-
nimenti del genere raccolto da Spano , senza indice.
1711. Nenie di Pizzo. Ne La Calabria, an. I,
n. 3, pp. 4-7. Monteleone, 22 Novembre 1888.
Sono XI, raccolte in quel comune di Calabria.
124
PARTE II.
1712. Leggenda napitina. Ivi, an. II (=7),
n. 10, p. 74. 15 Giugno.
Canto leggendario raccolto in Pizzo di Calabria.
1713. Leggenda napitina. Ivi, n. \2, p. 92.
15 Luglio.
Altro canto popolare calabrese. Vedi anche in Usi.
MELILLO (Enrico).
1714. Canti del popolo di Campobasso. iVe^
G. B. Basile, an. II, n. 6, pp. 42-43. Napoli,
15 Giugno 1884; n. 11, pp. 85-86. 15 Novembre.
Sono XXIV.
— e PITTARELLI (Emilio).
1715. Delle Tradizioni popolari molisane. Ne
La nuova Provincia di Molise , giornale poli-
tico-letterario , an. IV , n. 35. Campobasso, 4
Settembre 1884. Cent. 10.
Proponendosi una Biblioteca delle Tradiz. pop.
molisane, i due Raccoglitori fanno appello a' loro a-
inici , e pubblicano parecchi saggi di canti infantili
(n. 3), religiosi (1), indovinelli (.6), ninne-nanne (2).
1716. Una rappresentazione popolare detta
dei diavoli. Ivi, an. VI, n. 31. Campobasso, 10
Settembre 1886.
Gli autori si Armano soltanto: E. M. ed E. P.
Altri canti furono pubblicati dal Melillo insieme
col Pittarelli , ma siccome nella jiubblicazione que-
st' ultimo nome precede quello del Melillo, cosi ven-
gono notati sotto il nome del Pittarelli.
MELODIA (Giuseppe).
Vedi in Usi.
MENGHINI (Mario).
1717. Canti popolari romani. iVeW Archivio,
V. IX, pp. 33-49; 247-263; 401-415; 560-561.
Palermo, 1890; — v. X, pp. 183-194. 1891.
Precede una introduzione di 6 pp. intorno alla
poesia pop. romana. Seguono i canti, i quali sono di-
visi cosi:
stornelli: Insulti e motteggi. — Amore e baci. —
Bellezza e bontà dell' uomo e della donna. - Canto. —
Corrucci, lontananza, dolori. — Stornelli vari. — Sen-
tenze e motti. — Saluti , domande e proposte (fino al
n. -220).
Rispetti: kvcioT& e baci.— Serenate. — Descrizioni.—
Vari (da 221 a 253).
Canzoni. 1. Il Ritorno. (Questo canto è ristam-
pato nel V. X con lo schema metrico e con modifica-
zioni nella grafica). — 2. L'abate che rimane senza ca-
micia. — 3. L'anello caduto in mare. — I. 11 Confes-
sore. — 5. La fanciulla che vuole marito. — 6. 11 mal
d'amore.
Ia i-accoltina finisce col « continua »
Se ne ha una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari, senza frontespizio, e con numerazione propria,
pp. 58; e giova notare che alcuni canti della tiratura
AiìW' ArchirÀo qui sono sostituiti con altri spostati
per esigenza tipografica nel trasporto delle pagine.
1718. Canzoni antiche del popolo italiana ri-
prodotte secondo le vecchie stampe a cura di
jM ARIO Menghinl Voi. 1. Koma. A spese del-
l'editore. \Nel verso: Stampato nella tipografia
del Senato (Forzani e C.)] m. dece. xc. In-16",
pp. 156.
Sono 6 fascicoli chiusi in cinque buste stampate
col titolo generale , col numero del relativo fascicolo
e col suo prezzo: L. 1 il l", uscito nel maggio 1890;
1,50 il 2^; 1,25 il 3"; 1,25 il 4"; 2,50 il 5 -6<> , che
porta la data del 1891.
I fascicoli hanno numerazione progressiva a pie'
di pagina, e propria, in numeri romani, entro paren-
tisi , canzone per canzone, ('iascnna canzone ha la
sua nota speciale che illustra la stampa o le stampe
antiche, qui quasi fotograficamente riprodotte.
Ed ora ecco l' indice dei fascicoli finora pubblicati:
Fase. 1'. Avvertimento (M. Mrnohim). — 1. 1. Can-
zone della figliuola che chiede marito alla madre.
2. C. della madre che le dà la risposta 3. C. della figlia
ch'è mal maritata. A. C. esortativa ai padri di fami-
glia.—IL 1. C. della congiura che fanno le Massare.
2. C. di risposta alle Massare. — i'^/sc. 2\ III. (Canzone
sopra le malizie e pompe delle donne. — IV. C. di Giam-
brunaccio col Maciulla. - V. L Barzelletta contro le
mascare. 2. Canzone del signor Hieronimo. — VI. 11
lamento del Moro. — Fase. :i . VII. Il lamento di Ba-
stiano detto il Carrotta. — Vili. Il lamento dell 'hebreo
battezzato. — Fo.fe. /'. IX. 1-2. Frottole perla questua
di S. Martino. 3. Canzone alla schiavonesca di S. Mar-
tino. 4. La vita dell'omo pizinin. 5. Ottave per la
questua di San Martino (Vittorio Ro.ssi). — X. Frot-
tola sull'abolizione della tassa sul macinato. - Fas". .'i-6.
XI. I. Zingaresca. 2. Contrasto fra un massaro e due
villani per la colta (E. Lovarini).— X)l. Seconda zin-
garesca (E. L.).
Le lunghe note illustrative del Rossi e del Lova-
rini hanno particolare utilità per la storia della poe-
sia e dei costumi popolari d'Italia.
La materia de' nn. I-VIIl , X è riprodotta su
stampe della Biblioteca Alessandrina di Roma; quella
del IX dalla Marciana di Venezia; quella dell'XI dalla
Comunale di Bologna, l'altra della XII dalla Corsi-
niana di Roma. I,a riproduzione è coscenziosa.
1719. Dodici rispetti popolari inediti. N' Il
Propugnatore, nuova serie, voi. Ili, parte I,
pp. 274-284. Bologna, Presso Komagnoli-Dal-
l'Acqua [Tip. Fava e Garagnani] 1890. In-S'.
E una serenata di rispetti tolti dal codice barbe-
riniano XLV , 27, finiti, probabilmente di copiare, il
26 Dicembre 1473.
II Menghini vi fa sopra dei riscontri e richiami.
1720. Canzoni popolari romane, illustrate da
M. Menghini. A" Il Volgo di Roma, I, pp. 69-
79. Roma, Ermanno Loescher & C.° [Forzani
e C, tipografi del Senato]. M. dccc. xc. L. 3.
Il titolo è quale si legge nella copertina e nel
frontispizio. Sei Vohjo di Roma però il nome dell'A.
è in fine.
Ignoro se se ne sia fatta tuia tiratura .'i |)arte.
Ques.e canzoni sono: I. L'uccellino del bosco. —
11. Il Pellegrino di Roma. —III. 11 Marinaro: tutte
con le melodie.
MÉRY (G.).
Vedi Arahia, n. 1086.
ME SIANO (F.\
1721. Canti popolari di latrinoli. A'e La Ca-
labria, an. II, n. 11, pp. 86-88. Monteleone, 15
Luglio 1890.
Sono 24 canzoni ed un frammento di storia.
1722. Canti popolari di latrinoli. /^jì, an. Ili,
n. 11. Monteleone, 15 Luglio. 1891.
Sono 8 canzoni.
Il nome del Raccoglitore è scritto nel sommario
del n. della Rivista cosi: Mksiani.
MESSINA-FAULISI (MICHELE).
1723. Sui Canti popolari in Alimena; a Giù-
CANTI E MELODIE.
125
seppe Pitrè. IS^ella Rivista Italiana d'Istruzione
e d' Educazione , organo della Libera Società
degl' Insegnanti in Palermo , an. I , num. lo,
pj). 229-231. Palermo , 10 Luglio 1871. Tipo-
grafia PriuUa. In-4°.
Se ne fece una timtiira a parte col seguente titolo:
1724. Sui Canti popolari di Alimena. Lettera
a Giuseppe Pitrè del Professore Michele Mes-
sina-Fal'Lisi , socio di varie Accademie. Pa-
lermo, Tipografìa Priulla , via Divisi, Palazzo
Mezzoiuso. 1871. In-12^, pp. 9.
La copertina è liinnca, della medesima carta del-
l'opuscolo.
PM ancora si ristampò col titolo:
1725. (M. Messixa-Faulisi). Il popolo nelle
sue tradizioni. Lettera al D."" Giuseppe Pitrè,
a Palermo. Ne L'Amico del Buon Senso, an. I,
fase. 5, pp. 86-87. Cosenza, 1° Luglio 1871.
Tipografia dell'Ospizio della Redenzione.
MEYEK (Gustav).
1726. Volkslieder aus Piemont. Von Gustav
Meyer. In 'Sene Freie Presse. Morgenblatt.
N.' 8812. Wien, Mittwoch, den G Marz 1880,
pp. 1-4. Feuilleton.
Recensione del voi. del Nigra, Canti pop. del Pie-
monte.
1727. Zum 24 Juni 1890 begrussen Reinhold
Kòhler vier Grazer Freunde. « In Eile ». [Alla
2a p.: Buchdruckerei und Verlags-Buchhand-
luug « Styria » in Graz]. In-4°, pp. 7.
11 lo scritto del D.i" Gustav Meyer senza titolo è
una variante albanese e calabrese del TeUnmentrn'n
asini edito dal Rruzzano ne La Calabria. Vi si ag-
giunge una versione tedesca.
1728. Griechische Volk.slieder in deutscher
Nachbildung von Gustav Meyer. Stuttgart
1890. F. G. Cotta'sche Buchhandlung Xachfol-
ger. In-ie", pp. 103.
Nel verso del frontespizio : « Druck der Union
Deutsche Verlagsgescllschaft in Stuttgart »
Da p. 71 a p. iK) sono 2^) canti pop. greci dell'I-
talia meridionale {Lieder aus Silditalien) cavati dalle
Raccolte del Morosi e di A.storre Pellegrini, e tra-
dotti in tedesco. In ciascuna pagina è un canto.
M[INÀ] P[ALUMBO] (F.[EANCESC0]).
1729. {Canti popolari siciliani di Castelbuonó].
N' Il Poligrafo. Rivista Scientifica, Letteraria
ed Artistica per la Sicilia. Anno I , voi. II,
pp. 316 319. Palermo, Stabilimento tipografico
dell'Armonia, 1856. In-4'' picc.
Questo titolo chiuso tra parentisi è mio, mancan-
done uno nell'articolo. Il Minà-Palunibo scrive alla
direzione del Poligrafo a' 20 Novembre 1856 da Ca-
stelbuonó a proposito dell' annunzio della preparata
Raccolta del Vigo, nello stesso Poligrafo^ voi. \, pp.
•137-38, in data del 21 Luglio da Aci-Reale, ed otfre
11 canti castelbonesi di Sicilia.
MINELLI (Tullio).
1730. Xozze Stringher-Canali. Allo Sposo.
[A cart. 6: Regia tipo-litografia di A. Minelli.
Rovigo MDCCCXCI]. ^-4°, cart. 6 n. n.
Elegantissima edizione, con copertina a cromoli-
togratia rappresentante un amorino bendato che si
solleva dal mare con un gonfalone in mano, sul quale
è scritto : Sozze. Carta 1", tutta bianca ; 2", il titolo
surriferito; 3', dedicatoria di Tullio Minelli (cav. D.r,
Deputato al Parlamento Nazionale) e di Vittorio Turri
allo sposo, Bonaldo Stringher; 4», 5», 6». sei canti po-
polari .siciliani (uno per pagina) raccolti in Oliver!,
Rodi, Castroreale, Mistretta ecc., prov. di Messina.
A pie' di ciascun canto, è la versione letterale in prosa:
e testo e versione chiusi in elegante cornice color cile-
strino, mentre il testo è in color marrone. I canti non
sono inediti.
L'editore si firma: Dr. Cav. Tullio Minelli.
MIRABELLA (FRANCESCO MARIA'.
173!. Scioglilingua siciliani (Spidugghialin-
gua). AWr Archivio, v. VI, pp. 547-548. Paler-
mo, 1887.
Precede una lettera a G. Pitrè (547); seguono 10
.scioglilinsua inediti da aggiungere a quelli pubblicati
dal P. "
Se ne fece una tiratura a parte, di soli 25 esem-
plari, senza numero alla p. seguente.
MOLINAEO DEL CHIARO (LuiGl).
1732. Canti popolari teramesi raccolti ed il-
lustrati da Luigi Molinaro Del Chiaro. Na-
poli, Tipografia R. Tortora, via Tribunali, 27.
1871. In-S', pp. 17. L. 1.
Tra stornelli e rispetti, che i Teramani dicono
promiscuamente, sclrofette, tronelle, canzonette, sono
27. Si ristam{.ò col titolo:
1733. Canti del popolo Teramano raccolti ed
annotati da Luigi Molinaro Del Chiaro
(2' edizione). Napoli, Stabilimento tipografico
di F. Raimondi, 1882. In-16° gr., pp. 16. L. 1.
In questa ristampa i canti sono XXVlll. Le note
che erano 38, qui son 48.
1734. Canti del popolo di Meta annotati e
pubblicati da Luigi Molinaro del {sic) Chia-
ro. Napoli, Enrico Detken editore, 1879. In-8",
pp. 30. L. 1.
Son 69 canzune della Piana di Sorrento con po-
che note esplicative di voci dialettali.
1735. Canti del popolo napoletano raccolti
ed annotati da Luigi Molinaro Del Chiaro.
Napoli, Tipografia di Gabriele Argenio, 1880.
7rt-S°, pp. XII-313. L. 7.
Raccoglie 790 canti nelle seguenti 9 categorie:
Ninne-nanne, Giuochi fanciulleschi. Indovinelli, Canti
fanciulleschi. Canti storico-politici. Canti d'amore.
Mottetti, Canti e leggende sacri. Stornelli. 1 canti d'a-
more soltanto sono 535. L' ordine, come quello della
Raccolta Casetti-Imbriani , è l'alfabetico secondo la
prima parola di ciascun canto. Vi son note e riscon-
tri con canti, specialmente delle province meridionali
d'itajia
È dedicato a G. Pitrè.
1736. Luigi Molinaro del Chiaro. Un
canto del popolo napoletano con varianti e con-
fronti (Fenesta ca luciv'e mo nu' luce). Napoli,
Tipografia G. Argenio, 1881. In-gr. 8", pp. 48.
L. 1, 30.
126
PARTE II,
Da [). 5 a 8 sono vari frammenti napoletani; ai
quali fino alla p 48 seguono varianti, parodie e imi-
tazioni degli stessi ne' vari dialetti d'Italia.
1737. Canti del popolo materano annotati o
pubblicati da Luigi Molina ro Del Chiaro.
Napoli, Stabilimento tipografico di F. Raimon-
di, 1882. Li-8", jìp. 23. L. 1,25.
Son XXII canzoni {xìnitlr'), di cui l'ultima è una
storiella satirica: Matalen'' e Ginannin' .
l'recede un cenno (pp. 7-12) de' proverbi, dialetti,
divertimenti e canzoni popolari di Matera (prov. di
Basilicata), riferito da una monografia di Pietrantonio
Ridola inserita nell'opera di Filippo Girelli; Il Regno
(Utile di)e Sicilie descritto ed illustrato ecc. Napoli,
Nobile, 1853.
1738. Storie popolari napoletane. Nel Gior-
nale Napoletano della Domenica, an. 1, n. 44,
29 Ottobre 1882; 45, 5 Novembre; 47, 19 No-
vembre.
Sommario : N. 44 ; I. Caterina 'e ncopp'é Quar-
tiere. — N. 45: li. Miràculo d' 'a Madonna d"o Car-
niene 111. Miràculo de Sant'Antonio. IV. Miràculo
de Sant' Antonino. V. Miràculo de la Madonna d' 'o
Carmene.— N. 47: VI. Urazione à Madonna d' 'o Cùr-
mene. Vili. Miràculo de Sant'Antonio.
1739. Una canzonetta abruzzese. Nel G. B.
Basile, an. I, n 4, p. 32. Napoli, 15 Aprile 1883.
È per la festa di S. Silvestre, e fu raccolta nel
1850 dal pittore Gius. Visone.
1740. Canti del popolo di Casamicciola. lei,
an. I, n. 8, p. 64. Napoli, 15 Agosto 1883.
Sono 6.
1741. Una rettifica. Ivi, an. II, n. %,pp. 46-
47. Napoli, 15 Giugno 1884.
Con sette versioni differenti di canti dimostra clie
alcuni versi attribuiti dai giornali di Napoli all' omi-
cida Misdea sono tradizionali.
1742. Canti popolari di Terra d'Otranto. Nel-
Z'Arcbivio, v. Ili, pp. 273-286. Palermo, 1884.
47 canti ricevuti dal M. d. Chiaro per gentilezza
di A. Casetti, che li avea raccolti.
1743. Canti popolari raccolti in Calvizzano.
Nel G. B. Basile, an. Ili, n. 11, p. 87. Napoli,
15 Novembre 1885.
1744. Canti popolari raccolti in Napoli. Na-
poli, Tipografia di Filinto Cosmi , larghetto
S. Arcangelo a Bajano, 56, 1886. In-8" gr.,pp. 14.
La copertina bianca fa parte del corpo dell'opu-
scolo, e porta nella 1" pagina: « Per nozze Amalfl-Ue
Angelis» e nell'ultima: « Edizione di soli 51 Esemplari
non venali. »
I canti son 22, tutti del genere delle canzoni si-
ciliane.
Vedi anche Festa, n. 1439, e in Giuochi.
MONDELLO (FORTUNATO).
1745. Spigolature demografiche. iVeW Archi-
vio, V. Il, pp. 410-418. Palermo, 1883.
Otto canti e 0 proverbi siciliani raccolti in Tra-
j>ani.
L'A. conchiude: « E per questa prima volta basti;»
ma non prosegui. Egli si nrina Can. P. Fortunato
Mondello.
MONGAEDI (Carlo).
1746. Canti popolari raccolti sugli appenini
romagnoli dal dott. Carlo Mongardi. Ne La
Parola, voi. II, n. 76, pp. 304. Bologna, 29 Feb-
braio 1844.
Sono 12 stornelli, ma il 2° si compone di 4; il 3'
di 3; il 4" di 2.
1747. Canti popolari raccolti sugli apenini (sic)
romagnoli e ne' dintorni di Medicina dal dott.
Carlo Moxgardi. M, numero 77. 78, pp. 311-
312. Bologna, Marzo, 1844.
Sono 29 rispetti da 4 versi, e stornelli.
1 748. Canti popolari raccolti ne' dintorni di
Medicina dal dott. Carlo Mongardi. hi, nu-
meri 79-80, p. 318. Aprile, 1844.
Sono 5, preceduti da un'avvertenza relativa al
e. 28 della precedente raccoltina, canto fermano, che
il M. reca intiero in 13 invece che in 4 versi.
1749. Canti raccolti ne' dintorni di Ravenna
dal dott. Carlo Mongardi. Ivi, n 88, pp. 351.
31 Agosto 1844.
10 tra rispetti e stornelli.
MONNIER (Marc).
1750. La chanson napolitaine. Nella Revue
de Paris, t. XX, p. 209. Paris, 15 Janvier 1854. *
Indicazione del Nigra.
1751. L'Italie est-elle la terre des morts ? Pa-
ris, Hachette et C.'% 1859. In-16". *
Fu tradotta e pubblicata in italiano col titolo:
1752. — L'Italia è la terra dei morti? di Marco
Monnier. Prima versione italiana. Napoli, Sta-
bilimento tipografico di A. Morelli, strada S. Se-
bastiano, n. 51. 1860. [Nella copertina: 1861].
1)1-16°, pp. 494. Prezzo, Grana 70.
L'editore vi premette 2 pp. Ai Lettori e alVAii-
tore.
Gap. XIV. La poesia popolare. (Cantastorie, poeti
analfabeti, canzoni popolari; l'amore; la musica po-
polare. Sacco l'improvvisatore). — XV. Il Teatro po-
polare.
1753. Les Chants populaires italiens. In Bi-
bliothèque Universelle et Revue Suisse. LXXVI"
Année, Nouvelle période. Tome XLII. N. 165.
Septembre 1871, pp. 93-113. Lausanne, Bureau
de la Bibliothòque Universelle, 1871.
A proposito della Raccolta di Canti pop. nic. del
PiTui-:.
MONTAZIO (Enrico).
1754. Beatrice di Pian degli Ontani. Ne L'Il-
lustrazione per tutti. Anno I. N. 15, pp. 113-
115. Roma, 26 Aprile 1885. Stabilimento Ti-
pografico dell'Editore E. Perino. Cent. 5. Iii-4:'.
Vedi l'art, anonimo, n. 1111 e Zt'MniNi.
MONTEZEMOLO (MASSIMO).
1755. Sulla poesia popolare in Italia. In Let-
CANTI E MELODIE.
127
ture di Famiglia, giornale settimanale. An. I,
n. 44, Torino , 5 Novembre 1842. Stamperia
sociale. *
Indicazione del Nigra.
MONTI (Gio. Benedetto)
1756. Canti popolari umbri. Xe La Favilla,
PJvista di Scienze, Lettere, Arti e Pedagogia.
Serie seconda. Anno primo, n. 7, pp. 442-446.
Palermo, Stab. tip. di F. Giliberti, 1863. In-8'.
I canti son 30. Doveano seguire , ma non se ne
puIiMicò altro.
MOEANDI (Luigi).
17.Ó7. Canti scelti del popolo umbro raccolti
ed annotati da Luigi Morandi. Ne L' Umbria
e le Marche , Rivista Letteraria e Scientifica.
Anno I, pp 216-218 e 280-284. (Dal 15 Mag-
gio 1868 al 15 Aprile 1869). Sanseverino-Mar-
che, Tip. Soc. Editrice, diretta da C. Gorra-
detti, 1868. 111-4".
I canti sono in n. di 38.
Vedi, per altri canti editi dal Morandi , in Pro-
verbi.
[MOREL-RETZ (L.)].
1758. Le départ de Chambery , chanson de
la frontière des Alpes. Nella Eevue des tradi-
tions populaires, t. IV, an. IV, pp. 657-659.
Paris, Décembre 1889.
II perchè io annoveri tra le cose italiane questa
melodia con le parole, si potrà vedere dalla nota del
Raccoglitore ed editore, a pp. 658-59.
L'A. si firma Stop.
MORONI (Giuseppe) detto Niccberi.
Vedi Poesia popolare.
MOROSI (Giuseppe).
1759. Studi sui Dialetti greci della Terra d'O-
tranto del prof. dott. Giuseppe Morosi, prece-
duti da una Raccolta di Canti, Leggende, Pro-
verbi e Indovinelli nei dialetti medesimi. Lecce,
Tip. Editr. Salentina. 1870. 1)1-4", pp. ¥111-214.
Prezzo L. 8.
Ia 1" parte di questa pubblicazione : Poesia (pp.
1-70), contiene CLXXVII canti religiosi, d'amore, fu-
nebri, satirici di Martano, Calimera, Castrignano dei
Greci , Corigliano, Zollino , Soleto , Sternatia, Marti-
gnano, Melpignano; testo greco e versione italiana a
riscontro. Da p. 71 a 86: Prosa, leggende, proverbi,
indovinelli.
Le pp. 81-82 sono un' appendice di varianti ai
canti.
Alcuni di qui^sti canti furono tradotti in francese
da E. Legraxd ed in tedesco da G. Meyer. Vedi i
nn. 1609 e 1727.
1760. Dialetti romaici del mandamento di
Bova in Calabria descritti da G. Morosi. Xel-
Z' Archivio glottologico italiano. Volume quarto,
pp. 1-116. Torino, Ermanno Loescher, 1878.
A pp. 79-89 sono XXXIX canti popolari di Bova,
Condofuri, Roccaforte, Rochudi; seguono 132 proverbi
(89-^5} , 30 scherzi e motti (96-98) , e 18 similitudini
(9S-ÌK)), testo e traduzione italiana. Un canto e due
proverbi di Cardeto sono a p. 116.
1761. Canti greco-calabri di Roghudi riveduti
ed annotati dal prof. Giuseppe Morosi dell'I-
stituto Superiore di Firenze. In-16", pp. 23.
« Estratto dal volume: tanti del popolo reggino
raccolti ed annotati dall' Avv. Mario Mandatari. —
Napoli , Cav. Antonio Morano editore , 1881 » (p. 4).
I canti sono 15, uno per pagina, tradotti ed an-
notati.
MORPURGO (Salomone^
Vedi Ferk.\ri, Biblioteca, v. II, n. 1414.
MOSCATO (G. B.).
1762. Canti religiosi popolari sanlucidani
(Circondario di Paola). Ne La Calabria, an. III,
n. 3, p. 17. Monteleone, 15 Novembre 1890.
Sono 3.
1763. Canti civili popolari sanlucidani. Iti,
pp. 17-19.
Sono 17.
1764. Canti popolari di S. Lucido (Circon-
dario di Paola). lei, n. 4, pp. 27-29. 15 Dicem-
bre 1890.
Sono 14 canti in caratteri corsivi e numerazione
arabica. Seguono 18 note e la firma: G. B. M.
1765. Canti popolari di S. Lucido (Circon-
dario di Paola). Ivi, n. 7, pp. 50-51, 15 Marzo
1891; n. S,pp. 58-61, 25 Aprile 1891; n. ^,pp.
66-67, 15 Maggio; n. 10, pp. 79-80; 15 Giugno.
Numerati parte con numeri romani (i primi XVIII),
parte con numeri arabici , sono 92, seguiti da note.
L'ultimo canto è satirico in 12 strofe.
1766. Carmi e 'Nduvinagghi di S. Lucido.
M, an. Ili, n. 11, pp. 84-86. 15 Luglio 1891.
I Carmi, formole in poesia , sono cinque : contro
la verminazione , i morsi velenosi , i dolori ventrali,
la risipola e la soffocazione; gli 'JS'duvinagghi sono 15.
MTJELLER (AVlLHELM».
Vedi WoLFF (O. L. B.) e in Usi.
MURMURA (A.).
1767. Canti popolari di Zammarò. Ne La Ca-
labria, an. II, n. 7, pp. 53-55. Monteleone, 15
Marzo 1890.
Sono 40.
N. N.
1768. Passatempi musicali. Canzoni e Balli
popolari romani. Libro I. Milano, Lucca, Fr. 6. —
L. II, Fr. 5.— L. Ili, Fr. 3,50, Vniti,¥r. 12.
Libro I. Il merlo sfortunato — Tarantella, canto
popolare romano. -L'innamorata. —Il sogno.— Boriila
dolente. — Il bel visino. — Dichiarazione d'amore.- La
vecchia detta casca in terra. — I/amante fedele. — La
ricreazione in campagna.
L II. Il distacco amoroso.- I sposi in questione. —
I«i partenza del coscritto. — Il bandito, tarantella. —
Il ritornello.— I.a rondinella perduta, lamento. Pro-
spero e Potenziana. — Il moretto. — Le bellezze dell'a-
mata.— Checca e Nena. — I-ia partenza.
12S
PARTE IL
L III. Ninetta fortunata.— L'ortolana capriccio-
sa. — L'amante tradito. — 11 sor Carlo l'armonico.- 11
sospiro, hallo romano. - Saltarello alla romana. — La
vandarina, ballo trasteverino. — Saltarello alla conta-
dina.—! pifferari.
(;ome si può vedere, una parte di queste compo-
sizioni è popolare tradizionale, una parte artistica.
NANNARELLI (FabioX
1769. Saggio di Canti popolari di Marittima
e Campagna. Firenze, presso gli Editori della
Strenna Ttomana, 1858, parte II, f. 85 e seg. Tip.
Le Mounier. *
1770. Stndio comparativo sni Canti popolari
dì Arlena per Fabio Nannabelli. Roma, Ti-
pografia di E. Sinimberghi, 1871. In-16" picc,
pp. 71.
Estratto dal giornale Vita Nuova, an. II, fase.
XXl-XXX. Roma. '
Alla fine dello studio (p. 40) seguono 51 canti arle-
nosi.
NAPOLI (Quintino).
1771. Quintino Napoli. Canti popolari lec-
cesi (Saggio). Lecce, Tipografia editrice salen-
tina, Litografia e Cartoleria di G. Spacciante,
1881. In-16" picc, pp. 38.
Son cinque canti largamente illustrati con usi po-
polari.
NARDO-CIBELE (ANGELA).
1772. Orazioni latine in Chioggia. h'cW Ar-
chìvio, V. IV, pp. 397-404. Palermo, 1885.
Dopo alcune considerazioni sulle orazioni Ialine
in bocca al popolo, pubblica una versione chioggiotta
del Diedre, del Paternoster e del De profundis.
177.S. Canzone dì San Martino nel Veneto.
Ivi, V. V, pp. 363-364. Palermo, 1886.
Due canti: uno di Agordo, uno di Venezia.
Se ne fece una tiratura di 25 esemplari con la p.
ultima bianca. I numeri delle pagine sono falsamente
collocati.
1774. La canzone di Margherita nel « Faust»
dì Goethe. Ivi, v. VII, pp. 91-96. Palermo, 1888.
Questa canzone il G. avrà tratto da una canzo-
netta tedesca, alla quale 1' A. raccosta quella d'una
tìaba italiana del Veneto.
Vedi Gaklato, n. 1472 e in Usi.
NAVARRO (Emanuele).
1775. Di nn Canto popolare. Ne L'Arpetta,
giornale di Amenità Letterarie per la Sicilia
diretto dal Dottor Vincenzo Navarro da Ri-
bera in Sambuca. Volume I, Anno I, n. 33.
Sambuca, 28 Febbraro 1857, pp. 259-260. Pa-
lermo , Stabilimento tipografico dì Francesco
Lao, salita dei Crocifi^rì, nunu 87. 1856. In-4°.
Dimostra che il canto toscano del Tigri:
Cupido, tu siei giudice d'amore
non è toscano , non napoletano , come ritenne Pietro
Balzano ueW Antologia Contemporanea di Napoli, disp.
V; ma siciliano, come può veifersi neìì'Oxse/vatore di
Palermo, 1843. Vedi il seguente n. 1770.
NAVARRO (Vincenzo).
1770. Canti jjopolarì siciliani. Xe L'Osserva-
tore, Giornale Scientifico -Letterario per la Si-
cilia. Volume primo , pp. 222-224. Palermo,
Stamperia e Legatoria Roberti e Clamis , sa-
lita dei Crociferi, n. 87. 1843. In-8r.
Rileva l'indole poetica dei contadini siciliani e la
loro inclinazione al canto popolare ; aggiunge aver
fatto una raccolta di canti « conforme al saggio inten-
dimento del Tommaseo », e reca i due seguenti , che
traduce in italiano :
1. Cupidu, veru judici d'amuri.
2, Certu sacc'iu clii marinuru siti.
Questo scrittarello fu ripubblicato
1777. — Nelle Poesie e Prose del Dottor Vin-
cenzo Navarro da Ribera, precedute da una
biografia dell'Autore scritta dal Prof. Marco Im-
bornone, pp. 572-573. Palermo, Tipografia di
Bernardo Virzì , 1844-59. In-»" , pp. XIX-612.
1778. Sui Canti popolari siciliani raccolti ed
illustrati da L. Vigo. Lettera al medesimo. Ne
L' Idea, giornale di Scienze , Lettere ed Arti.
An. I, voi. I, pp. 122-125. Palermo, Antonino
Russitano. via Macqueda, n. 89. 1858.
Fu riprodotto nelle citate
— Poesie e Prose, pp. 574-575.
NERUCCI (Gherardo).
1779. Alcuni Canti popolari toscani inediti
o con varianti. X II Borghini, ecc Anno primo,
pp. 724-727. Firenze, 1863.
Vi sono 12 stornelli ; 4 rispetti ; 1 polimetro e 2
quartine.
Fanno parte del Saggio seguente, e la loro nume-
razione [253-270) si riferisce ad esso.
1780. Saggio di uno studio sopra i parlari
vernacoli della Toscana fatto da Gherardo
Nerucci, avvocato della Curia toscana , mae-
stro di Grammatica greca nel Liceo-Ginnasio
Forteguerri e socio ordinario della R. Accade-
mia di Scienze, Lettere ed Ai'ti di Pistoia ecc.
Vernacolo Montalese (contado) del sotto-dia-
letto di Pistoia. Varie appendici. Milano , G.
Fajini e Comp." Editori. 1865. In-16°,pp. XXIII-
312. Lire 4.
Alle pp. 159-225, sotto il titolo: « Poesia popolare
del vernacolo montalese i Pistoja) » sono 255 canti po-
polari toscani del Montale antichi e moderni , cioè:
Vita Privata: 128 « Stornelli », 22 «Ritornelli », da
129 a 150; una « Lettera d'un sordato alla su' dama »,
151; 7« Canzoni »; 152, «La serva d'i' prete »; 153, « Ia
Ricciolina»; 154 e 155, senza titolo; 156, «Biri lussi»; 157,
« Quartina per la morte d' i' Gran Kakam »; 158, « Sto-
riella della Dama der Sorda' ». — Vita pubblica (Storia
moderna dal 27 aprile 1859); 159-235 « Stornelli »; 23(5-
250, « Ritornelli »; 251, « Ottava a V. Manuelle »; 252-
254, « Canzoni. »
Alle pp, 263-269: « lì. Poesia popolare propria »;
del n. 256 al 267 : « Stornelli »; 268-^71, « Rispetti »;
272, « Canzoni ». 11 Lotto; Marcia de' soldati Toscani.
Alle pp. 271-289 : « Poesia popolare impropria o
scritta » ; ViUi privata , nn. 274-276 ; Vita pubblica,
277-295.
CANTI fi ItfitiODIfi.
129
In tutto il libro poi sono riportati esempi popolari
di proverbi, modi di dire, versi di canti, ecc.
Altra parte di questo S"ggio in primamente pul>
blicata nel Borghini, ed app;ir;iene alla paremiolc^ia.
Vedi in Proverbi.
1781. Storie e Cantari, Ninne-nanne e Indo-
vinelli del Montale, nel Circondario di Pistoja.
iSW/' Archivio, v. II, pp, 503-528; Palermo,
1883; — V. Ili, pp. 89-56. 1884.
Contiene: A) I.La Donna Lomljarda. — II. Giulietta.
— III. Susanna. — IV. La Drac-ona. — V. Cecilia. — VI. La
Pastorella. — VII. Lo Stornellino. — Vili. Il Pescatore.
— IX. L'avvelenatora. — X. Grillo e Formicola. — XI.
L'Orfanella. — XII. La ragazza fantina.— Xlll. Mamma
e fÌL'ghiolo.— XIV. 11 Pastore e la Brunetta. — XV. 11
tainVrino.— XVI. Betta.— XVII. Il Marinaro.— XVIII.
Violina.— XIX. Bennardo. — XX. Fratello e sorella. —
lia Rondinella. - jB) Ninne-nanne e Cantilene da liam-
bini, (n. XXI).- C> Indovinelli, (n. XIV).
NERVO (G.).
1782. Nozze Fielta-Chioli. Borgo, tipografia
Marchetti, 1885. In-S^, pp. 23.
Sono una trentina fra villote, strambotti, canzoni
e ballate della Valsugrnana, editi per cura di G. Nervo.
Vi sono anche delle illustrazioni di Usi.
Nescio.
Pseudonimo di Bolog.nini (N.).
Niccheri.
Soprannome di Moroni (Giuseppe). Vedi Poesia
jìopolare.
NIGRA (Costantino).
1783. Canti popolari del Piemonte. A'' Il Ci-
mento. Rivista di Scienze, Lettere ed Arti. Se-
rie terza. Anno II, fase. XVII. Torino, 1854.
Tipografia scolastica di Sebastiano Franco e
Figli e Comp. *
Articolo contenente alcuni saggi di Canti pop. pie-
montesi con osservazioni.
Fu tirato a parte in opuscolo di pp. 16; e ripub-
blicato in parte, con poche righe d'introduzione
1784. — iVe Lo Spettatore del Monferrato,
Giornale settimanale, an. Ili, un. 41 e 50. Ca-
sale, 15 Gennaio e 23 Marzo 1855. Tipografia
Corrado. *
1785. Canzoni popolari del Piemonte. Nella
Rivista Contemporanea. Anno sesto, volume do-
dicesimo. Gennaio 1858; voi. decimoterzo, j». 177
e seg., Maggio; voi. decimoquinto, p. 218 e set/.,
Novembre. Tipografia economica diretta da Ba-
rerà.— An. ottavo, voi. vigesimoprimo, Gennaio
1860. Dalla Società L' Unione tip. editrice. —
An. nono, voi. vigesimoquarto. Gennaio 1861. —
An. decimo, voi. trigesimoprimo, pp. 3-33. Ot-
tobre 1862. Dall'Unione ecc.
Queste canzoni poi , in 6 fascicoli da I a VI, e-
stratti dalla medesima Rivista Contemporanea, furono
riunite in un volume col titolo :
1786. — Canzoni popolari del Piemonte, rac-
colte da Costantino Nigka. Torino, Tip. Ba-
rerà [1858-62]. ln-8r, pp. 216. *
PiTRft — Bibliografia.
Sono le seguenti sedici, accompagnate da versione
italiana, paralleli di canzoni francesi, spagnuole, por-
toghesi, brettoni, fiamminghe, olandesi, tedesche, scan-
dinave, ecc.
Fase. I. Donna Lombarda.— Clotilde.
//. Il Testamento del Marchese di Saluzzo. —
Principe Raimondo.
///. L'Assedio di Verrua.-La Guerriera.
I V. Baron Lodrone. — Gli scolari di Tolosa. —
Poter del Canto.
V. I^a Monferrina. — Il Corsaro. — Il Marinaro.
VI. Moran d'Inghilterra. — La Tomba. — La fidan-
zata infedele. — Carolma di Savoja.
Questa Raccolta è il primo felice tentativo di re-
dazioni dialettali italiane di canzoni poste a riscontro
con altre d'altri popoli d'Europa.
Furono tradotte in francese da .1. Caselli e dal
Conte De Puvmaigre (vedi nn. 1235 e 1355); e messe
a profitto fino al 1861 da E. J. B. Rathery nel suo stu-
dio: Les Chants pop. de V Italie. Un primo buon an-
nunzio ne diede il Marcoaldi ne La Donna di Genova,
12 Aprile 1858.
1787. La Poesia popolare italiana. In Roma-
nia , Revue trimestriel consacré à l' étude des
langues et des littératures romanes, T. V, pp.
417-452. Paris, F. \ieveg Libraire-éditeur,
1876.
Se ne fece una tiratura a parte col seguente titolo:
1788. — La Poesia popolare italiana per C. Nl-
GRA. Articolo destinato a servir d'Introduzione
ad una Raccolta di Canti popolari del Piemonte.
(Estratto dal n. 20 della Romania). Parigi, 1876.
In-8°, pp. 36.
1789. Versions piémontaises de la Chanson
populaire de Renaud. In Romania, T. XI, pp.
391-398. Paris, Avril-Juillet, 1882.
Le versioni sono IX : I, di Allja nel Monferrato;
II, di Villa Castelnuovo e Sale-Castelnuovo nel Ca-
navese; III, della Collina di Torino; IV, di Bene-Va-
gienna nel Mondovi ; V, di Valfenera d'Asti ; VI, di
Torino; VII, d'Altare nel Savonese; Vili, di Sale-Ca-
stelnuovo ; IX di Morra nel Monferrato. Segue : Im
iMvandaja , riprodotta dai Canti pop. di Ferrara del
Ferraro e una novellina in prosa di Sale-Castelnuovo,
che si riattacca al medesimo ciclo.
I canti conservano il loro dialetto.
1790. Il Moro Saracino , Canzone popolare
piemontese. Ivi, T. XIV, n. 54, pp. 231-273.
Paris, Avril, 1885.
Sette versioni di Cintano Canavese, Villa-Castel-
nuovo, Torino, Valfenera d'Asti, La Morra-Alba, Mon-
taldo (Mondovi), seguite da studi critici.
1791. Canti popolari del Piemonte pubblicati
da Costantino Nigra. Torino, Ermanno Loe-
scher. [Nel verso: Stabilimento Tipografico Vin-
cenzo Bona] 1888. In-S', x>p. XL-596. L. 15.
Alcuni esemplari di essa sono rilegati e portano
in fronte il ritratto in fotografia del Nigra.
Prefazione (V-X). — La poesia popolare italiana
(XI-XXXVIII). — Avvertenza per la lettura dei testi
(XX.\IX-XL). — Canzoni (p. 1-547) (in numero di 153).
— Orazioni e giaculatorie religiose (54K-551) (8 in 4 nu-
meri).— Cantilene, Rime infantili e Giuochi (551-568)
(in tutto 45 in 11 numeri).— Melodie (569-573) (n. 16). —
Strambotti (574-582) (n. 183).— Stornelli (ivi;, (n. IO) —
Repertorio lessicale (5'- 3-593) — Indice.
In questa grande Raccolta vendono compresi i
canti precedentemente pubblicati dal Nigra, con lo
17
130
f AtlTÈ! «.
studio sulla poesia notato sotto il ri. 1787, con varianti,
riscontri, note, studi d'ogni uiaiiiera.
Sulla ^uale Raccolta come sulle. Raccolte speciali
antecedenti ad essa, vedi Bracigio, D'Ancona, Meyer,
Paris, nn. 1149, 1329, 1726, 18l6; PrrRi;, neìV Arclii-
rio , V. VII, pp. 574-579, e Rajxa.
Vedi pure De Puymaigre, n. 1355.
NINNI (Alessandro Pericle).
Vedi in Indovinelli : Ribruscolando, e in Usi:
Materiali.
NOVATI (Francesco).
1792. Ancora siilhi Canzone del Bombabà.
[A p. 15 n. n.: Estratto dall'Archivio storico
per Trieste, l'Istria ed il Trentino. Roma, [Nov.]
1881. Voi. I, fase. 2", [pjx 206-219\. In-8", pp. 14.
Studio sulla medesima canzone, cennata nel fase. I,
p. 69. Vedi anche nelle yotizie del lìi'lleUino d'Ar-
chcologia e istoria dalmata, an. V, n. 9, 1882, ov'è
riferita una variante dalmata inedita della canzone, e
Zenatti (.\.).
— e PELLEGRINI (FRANCESCO Carlo").
179.3. Quattro Canzoni j)02)olari del secolo
decimoquinto. Ancona, A. (t. Morelli, editore.
\Nel verso : Stab. di E. Sarzani e C] MDCC'c;-
Lxxxiv. In-8", pp. 23.
Sulla copertina : « Nozze Venturi-Fanz^go. » Nel
verso dell'antiporto: « Edizione di soli I,X esemplari. »
I nomi degli amici dello sposo sono nella dedica.
Il N. ha cavato queste poesie (la un codice ambrosiano
del 1470 circa, e le dice popolari perchè « si manife-
stano di per se stesse troppo chiaramente scaturite
dalla vena popolare »; e le crede « derivate dalle Pro-
vincie meridionali della i)eiiisola, quantuniiue per duo
sole i titoli che hanno nel codice ne facciano fede. »
1794. Poesie politiche po2)olari dei secoli XV
e XVI. Canzona de Meucci di Siena. — Can-
zone di Bartolomeo da Bergamo. — Canzon de
S. Marco. Ancona , A. Gustavo Morelli , edi-
tore. {Nel verso: Ancona, 1885, Stab. di E. Sar-
zani e C] mdccclxxxv. Iii-S', pp. 24.
Questo frontespizio e l'antiporto ( « Nozze Barto-
lone-Giorgi. I\ Felihrajo MD('("('LXXX V ») sono im-
pressi in caratteri rossi e neri; la copertina in carat-
teri e in cornice hlett.
Nel verso dell'antiporto: « Edizione di LX Esem-
plari »
II Novali ed il Pellegrini, amici e compagni dello
sposo , prof. Paolo Giorgi, 1' uno da Milano e l'altro
da Livorno, scrivono (p. 5) offrendo (|uesti documenti
di poesia popolare a suo tem[)0 raccolti dalla bocca
del popolo. 11 nome Meucci non è di autore, ma so-
prannome dei Senesi.
(^ui finiscono le pu'jljlicazioni del N. e del P.
1795. Nuova Scelta di canzonette amorose
cantate dal popolo italiano. Edizione corretta
e migliorata. Milano, Tip, Commerciale, 1882,
In-16% pp. 120. L. 1. *
1796. Nuova Scelta di canzonette amorose
cantate dal popolo italiano. Quinta edizione
con-etta e riveduta. Milano , tip. Wilmant di
G. Bonelli e C. 1889. In-lfJ" , pp. 128. L. 1. *
OPICI (Paolo).
Vedi n. 1109, Basetti (.\Unagio).
CEDINE (LuiGli.
1797. Canti popolari lucani. Nel G. B. Basile,
an. II, n. 2, pp. 13-14. Napoli, 15 Febbraio 1884.
Son quattro.
1798. Canti popolari basilischi e salernitani.
hi, an. Ili, n. 3, j^P- 22-24. Napoli, 15 Mar-
zo 1885.
15 di (juesti canti basilischi furono raccolti in Ma-
ratoa, nella Basilicata; 8 in Salerno.
Vedi anche Solimena (Giovanni).
ORLANDI (Pasquale).
1799. Canti popolari. Ne La Parola, voi. II,
nn. 85-86, pp. 344. Bologna, Luglio 1844.
Son (>, divisi a due a due, e raccolti dall'Oilandi
nell'Aiipennino romagnolo e dedicati al cugino Mon-
gardi.
ORTOLI ([Jean Baptiste] Frédéric).
1800. Les Voceri de l'ile de Corse, par Fré-
déric Ortoli. Paris , E. Leroux édit. 1887.
Li-16", pp. XXXVIII-324. Fr. 5.
Fa parte della « CoUection de Contes et Chansons
populaires t. X. »
Come si vede, l'A. si firma col solo nome di Fbi';-
DiiRic; al quale, a scanso di ecjuivoci, io antepongo la
prima metà del nome con la quale egli incominciò i
suoi lavori di novellistica, a p. 4S, n. (361.
('ontiene 29 voceri divisi in due serie: I. Voceri
de inort iiaturelln. — II. Voceri dU>, mort violente, la
maggior parte ri[)rodotti dai Canti pop. del Tommaseo,
dai Voceri, chanls pop. de la Corse di Fée; dal Sai/-
(jio di versi Hai. del Viale ecc.
\\ sono tre pagine di melodie.
Vedi Mélusine, t. Ili, coli. 407-8.
— et THIERSOT (JuLiEN).
1801. Sérénade. In Revue des traditions po-
pulaires, I'" année, n. 2, pp. 46-47. Paris, 25
Fevrier, 1886. Montévrain. Imprimerie thypo-
graphique de l'École D'Alembert. In-S".
Anche qui 1' Ortoli si firma soltanto Frédéric.
11 testo di questo canto popolare corso in sette
strofe è accompagnato dalla versione francese e dalla
melodia popolare notata da .Julien Tiuersot.
Altre poesie corse ha pubblicato ne La Tradilion
di Parigi il Sig. Ortoli; ma esse non entrano nel no-
vero dei canti pop. tradizionali.
OSTERMANN (VALENTINO).
1802. Orazioni friulane. A"c//' Archivio, v. IV,
jjp. 237-248. Palermo, 1885.
Son 16 con la versione letterale italiana a pie di
pagina.
1803. Fibistrocca popolare udinese. lei, v. VI,
pp. 466-468. Palermo, 1887.
E seguita dalla versione letterale italiana.
Fu ristampata insieme con un'altra versione, i-ac-
colta nella Valle del Natisone danna signora friulana,
col titolo:
1804. — La Curiose. Xclle Pagine Friulane,
an. II, n. 3, pp. 34. Udine, 21 Aprile 1889.
Firmato soltanto V. O.
1805. Le Villote friulane. Ivi, an. IV, n. 6.
Udine, 16 Agosto 1891. (Copertina, pp. 1-2).
Sunto di una lettura tenuta dal prof. V. Oster-
inann la sera del 10 Agosto 1891 air Accademia di
CANTI E MELODIE.
131
Udine sopra la publ)licazione che l'A. viene facendo
di una raccolta di dette Villotc.
Contiene 16 canti friulani.
1,0 scritto, anonimo, è, a quanto pare, dell'Oster-
mann.
Vedi in Usi: Occiom Bonaffons.
OTTO (Richard).
180C. Sicilianische Yolkslieder. Von Dr. Ri-
chard Otto. In Beilage ziir AUgemeinen Zei-
tung. 209-210; pp. 1-3 e 3-6. Miiiichen, 8 e 9
t?ci)teniber 1891. Druck und Verlag der I. G.
Cotta'schen Buchhandlung Nachfolger in Stutt-
gart und Miinchen. In-4'' gr., pp. 8.
I. Fa un breve cenno storico della poesia popo-
lare italiana e poi di Sicilia ; di ((uest' isola tocca il
dialetto e la letteratura dialettale fino a Ci. Meli. —
li Rileva le caratteristiche della poesia pop. siciliana
ed esamina la seconda edizione della Raccolta di C'aìiti
pop. sic. del PiTRK. Vedi n. 1S58.
1807. Canti ])opolari di Ferrara. JN'e Le Cento
Città d' Italia. Supplemento mensile illustrato
del Secolo. An. XXIII, Suppl. al n. 7951, p. 35.
Milano, 25 Maggio 1888.
Breve cenno basato sulla Raccolta ferrarese di
canti del Fkrkaro. Vedi n. 1426.
P. (P.).
1808. Canti di S. Caterina di Badolato (cir-
condario di Catanzaro), ^e La Calabria, an. IV,
n. 1, j)p. 7-8. Monteleone, 15 Settembre 1891;
n. 2, pp. 14-1.5; 15 Ottobre.
Sono 23 canti.
1809. Canti di Pentone. M, an. IV, n. 2,
pp. 15-16. Monteleone, 15 Ottobre 1891.
Sono in tutto 14.
Il nome del Raccoglitore è solo nel sommario del
iTiimen^ citato della Calahr'ia.
PAGANINI (Pagaxo).
1810. Per le nozze Morelli-Pierantoui. Let-
tera di Pagano Pagaxixi. Pisa, Xistri. [Lucca,
Tip. Canovetti] 1869. *
Contiene una preghiera pop. pistoiese confrontata
con una tedesca.
G. GiANiMNi, op. cit., p. XLI.
pagano (Vincenzo).
1811. Lingue e dialetti d'Italia. Altri e nuovi
studi filologici del Prof. Vincenzo Pagano,
Socio della R. Commissione pe' testi di lingua,
Accademico Cosentino ecc. N' Il Propugnatore.
Tomo XIII , parte II , pp. 104-151. Bologna,
Luglio-Ottobre 1880. Presso Gaetano Roma-
gnoli.
Se ne fece una tiratura a jjarte.
Cap. XIV. I Canti popolari (pp. 144-118). - XV. I
proverbi (1.18-ir)())
I canti son cmque con la versione italiana ripi-o-
dotti dalla liMsta Italica del 1874 (vedi n. 1128); i pro-
verbi IO: tutti calabresi.
[PAOLETTI (Edoardo)].
1812. Vita Veneziana. Nel Giornale di Sici-
lia, an. XXVI, n. 307. Palermo, 15 Novem-
bre 1886.
Canto ed uso popolare veneziano per la festa di
S. Martino.
L'A. si Arma soltanto Edward.
Il solo canto venne riprodotto col titolo:
1813. — Le Questue nella festa di S. Martino
in Venezia. A'eW Archivio , v. V, 2iP- 358-362.
Palermo, 1886.
L'A. è firmato : « Edoardo Paoletti (Edward) ».
PAPA (Pasquale).
1814. Stornelli del popolo toscano. Nel G. B.
Basile, an. I, n. 7, pp. 51-52. Naiwli, 15 Lu-
glio 1883.
Sono 35.
PAPPALAEDO (G. A.).
1S15. Canti popolari. In Saffo, giornale lette-
rario, artistico, illustrato. An. I, n. 7. Torino, 8
Luglio 1888. Festa e Tarizzo. In-fol. Cent. 10.
Versione italiana di due canti siciliani.
PARIS (GaSTON).
1816. Gaston Paris. Les chants populai-
res du Piémont. (Extrait du Journal des Sa-
vants.— Septembre-Xovembre, 1889). Paris. Im-
primerie Xationale. M DCCC xc. In-4'' , pp. 39
oltre il fro7itcspixio.
Studio, con gravi riflessioni, sulla Raccolta del Ni-
GRA, n. 1791.
parisotti (Alessandro).
1817. Saggio di Melodie popolari romane dì
A. Parisotti. A pp. 55-63 del Saggio di Canti
popolari romani raccolti ed illustrati da Fran-
cesco Sabatini ecc.
Vedi Sabatini.
Sono quattro pp. di note musicali contenenti: l. La
Donna lombarda. — lì. Cecilia. — III. Sonetto. — IV. Ri-
tornello. V. Ninna-nanna; Tamburro trasteverino.
Leggesi pure nella « Rivista di Letteratura popo-
lare » V. I, pp. 18«-201.
Questo medesimo scritto, con modificazioni e la
soppressione delle melodie, meno del tamburro tras-
tPVfirino, venne riprodotto col titolo:
1818. — Le Melodie popolari romane. Studio
di A. Parisotti. A'' Il Volgo di Roma, I, pp.
55-67. Roma, Ermanno Loescher & C. [Forzani
e C. tipografi del Senato]. M DCCC xc. L. 3.
In- 16" gr.
11 titolo è quale si legge nella copertina e nel
frontespizio. Nel Volgo di Roma però il nome dell' A.
è in tìne.
Ignoro se se ne sia fatta una tiratura a parte con
numerazione propria.
PASCAL (Carlo).
1819. L^'ua canzone popolare avellinese. Nel
G. B. Basile , an. II , n. 9, p. 72. Napoli, 15
Settembre 1884.
132
PARTE II.
PASQUAUGO (Cristoforo).
1820. Canti popolari vicentini. Nel Berico,
nn. 6, 7, 10, 18. Vicenza, Agosto, Settembre,
Novembre, 1858. Tip. Paroni. *
Dopo ott'anni vennero riprodotti
1821. — Ne Lo Stivale, Giornale, an. I. Na-
poli, 186(5.*
D'onde furono tirati a parte col titolo:
1822. — Canti popolari vicentini raccolti ed il-
lustrati da Cristoforo Pasquai.igo, Profes-
sore di Lettere Italiane nel R. Liceo di Spo-
leto. Seconda ristampa , ossia terza edizione.
Napoli VI Aprile mdccclxvi. (Anniversario del-
l'Innamoramento del Petrarca). In-16°, pp. 21.
A pp. 3-4 gli editori A. Casktti e V. Imbkiani of-
frono al Lettore gentilissimo queste XXVI villote, e
dicono così : « Eccoti questi canti vicentini messi a
stampa per la terza volta; furono pubblicati dapprima
sul Berico (giornale Veneto) nel 1858, poi ripul)Glicati
sullo Stivale di Napoli nel 1866. Sono quindi rarissimi
ed invano ne' (sir) faresti ricerca presso i librai. Escono
ora raccolti in opuscolo. »
Furono ristampati dal Raccoglitore stesso col ti-
tolo :
1823. — Canti popolari vicentini raccolti da
C. Pasqualigo. Quarta Edizione. Venezia,
Stab. tipografico Grimaldo e C, 1876. In-16°,
pp. 23. Prezzo del presente: '/g lira.
I canti, preceduti da ur\' Avvertenza de' 5 Giugno
1876 (pp. .^9), son XXXV.
Vedi Breumer, n. 1154.
PASQUALINO-VASSALLO (E,.).
1824. Folk-Lore. N II Teatro Illustrato e la
Musica popolare. An. VI, Febbraio 1886, n. 62.
(Edit. Ed. Sonzogno),i9j9. 20-23. In-fol. Cent. 50.
S' intrattiene specialmente delle melodie popolari
siciliane a proposito della Raccolta del Frontini. Cfr.
n. 1458.
PELELLA (Mauro).
1825. Rimembranze Napolitane. Raccolta di
Canzoni popolari per Mauro Pelella. Torino
S. a. *
Indicazione del Nigra.
PELLEGRINI (Astorre).
1826. Canti popolari dei Greci di Cargese
(Corsica). Bergamo, Tip. Fratelli Bolis, 1871.
In-W, pp. 38.
Estratto dal giornale «La Provincia di Bergamo.»
1827. Il Dialetto greco-calabro di Bova. Stu-
dio di Astorre Pellegrini, Professore nel
R. Liceo di Massa-Carrara. Volume primo. To-
rino e Roma, Ermanno Loescher 1880. (Tipo-
grafia Bona). [Nel verso: Estratto dalla Rivista
di Filologia e d'Istruxione Classica 1873-1879].
In-8', pp. LIV-270, oltre il frontespizio. L. 10.
Dà 75 canti, dei quali 38 inediti, 38 varianti di altri
editi dal Comparetti; tutti illustrati e tradotti letteral-
mente in italiano. Seguono 10 proverbi.
Alcuni di questi canti furono tradotti da G. Meybr.
Vedi n. 1728.
Altri volunii dell'opera non furono fin qui pubbli-
cati.
1828. La Poesia di Bova per Astorre Pel-
legrini , Prof, nel R. Liceo Niccolini di Li-
vorno. Napoli, Morano, 1881. In-l&',pp. 53.
Estr. dal voi. del Mandalabi : Canti del popolo
reggino^ n. 1671.
Contiene: a) Canti calabresi. — 6) Canti italiani.
PELLEGRINI (FRANCESCO Carlo).
Vedi n. 1793, Novati (Francesco).
[PELLIZZARI (Pietro)].
1829. Canzuni d'amore. Ne Lo Studente Ma-
gliese. Rivista Scolastica. Anno VI, fase. 2" e 3",
pp. 148-155. Maglie, Marzo-Aprile, 1884. Tip.
Capace. In- 8°.
Contiene 15 canti e due varianti di canti raccolti
in Maglie in Terra d'Otranto, ed illustrati con note.
11 nome del Raccoglitore è taciuto.
Vedi anclift in Novelline, n. 704, e in Usi.
PEPOLI (Carlo).
1830. Di taluni Canti dei popoli. Discorso
Accademico di Carlo Pepoli. Bologna, So-
cietà tipografica dei Compositori, 1873. In-16",
pp. 68. *
Edizione di soli 100 esemplari.
PERCOPO ( Erasmo).
1831. Ballate popolari del secolo XV, pub-
blicate per la prima volta dal dott. Erasmo
Percopo. Napoli, tip. De Rupertis, 1884. In-8".*
Per nozze Cocchia-Dei Franco.
Le ballate son 4.
PERETTI (Antonio).
1832. Canti popolari del Piemonte recati in
versi italiani. Nel Mondo Letterario, nn. 27, 33,
43. Torino, Giugno, Agosto, Ottobre, 1858. Tip.
Botta. *
PETROSEMOLO (R.).
V^edi Tosti (F. Paolo).
PFLEIDERER (RUDOLF).
1833. Das italienische Volk im Spiegel seiner
Volkslieder. Breslau und Leipzig. P. Schott-
liinder, 1879. *
PIAGGIA (Giuseppe).
Vedi in Usi.
PIANTIERI (Federico).
1834. Studii sopra i Canti popolari del Ci-
lento. Nell'Ateneo Popolare, giornale letterario,
politico, industriale, artistico, commerciale, mi-
litare. An. IV, n. 1, pp. 6-7; n. 4, p. 6. Na-
poli, 12 e 22 Maggio 1869.
PICHLER (Adolf).
1835. Volkslieder aus Fassa. Von Adolf
CANTI E MELODIE.
133
PiCHLER. In Deutsche Zeitung Wien, 29 Marz
1S83. Feuilleton. In-fol. *
Contiene versioni tedesche di canti e alovini sagfri
in dialetto di Fassa.
Jfomanisrhr Stttdien, XX, 208.
PIERI (Silvio).
183G. Un migliaio di stornelli toscani raccolti
e ordinati da Silvio Pieri. N' Il Propugna-
tore. Tomo XIII, parte I, pj). 236-268; parte II,
pp. 152-186. 1880.— Tomo XIV, parte I, _?J^.722-
137; parte II, pp. 168-195; 1881.— Tomo XV,
parte II, pp. 234 264 ; 1882. Bologna , presso
Gaetano Romagnoli.
Contiene 730 canti, sotto ciascuno dei quali è no-
tata la provenienza.
Di tutta la Raccolta stampata si fece una tiratura
a parte, il cui titolo è il medesimo di sopra, e fu ese-
guita in
— {Bologna, Fara e Qaragnani, 1880]. In-8",
pp. 140.
I canti sono divisi così:
Introduzione (pp. 1-331. — Canto , sfida al canto
fu. 20 canti .—Amore: ]. Amore lieto (17-i); IL Amore
non lieto (111); 111 Desiderio in amore (58). — Gelosia,
sdegno, dispetto (261 1.— Partenza e lontananza (53). —
Satirici e giocosi (38).
Finisce con lo stornello:
Fior rli piselli,
K eonip .stanno bene a voi i cornili!
Come alla mia Miccetta i campanelli.
Si vede che la Raccolta doveva proseguire, ma
restò in tronco: nel Propur/natore al canto 53, nell'e-
stratto al e. 38 del cap. Sntiricì.
PIGORINI-BERI (Caterina).
1837. I Canti popolari marchigiani. Nella
Nuova Antologia. Seconda serie. Volume se-
condo (Della Raccolta , volume XXXII) , pp.
26-50. Firenze, 1870.
Pubblica 72 sto^'iiplli o canzoncine.
Se ne fece una tiratura a parte.
1838. Le Cantafavole nell'Appennino marchi-
giano. Ili. Seconda serie. Volume ventesimo-
secondo. (Della Raccolta, volume LII), pp. 36-
54. Roma, Tipografia Barbèra, 1880.
« Ia sconta favola è una sequela di parole, alcune
volte senza senso... È una storiella, generalmente
mezza in prosa e mezza in versi... Qualche volta co-
mincia in racconto e Unisce in canto; tale altra co-
mincia in poesia e finisce in prosa elegante, corretta,
aggiustata e classica » p. 43.
PINCHERLE (J.).
1839. Italian Zingaresche. In Journal of the
Gypsy-Lore Society. Voi. III, n. 1. Edinburgh,
July, 1891. In-8".'*
PINOLI (Galileo\
1840. Nozze Renier-Campostrini. [A p. 16:
Ivrea, Stabilimento tipografico L. Garda, 1887].
In-16", pp. 16.
Copertina stampata in caratteri rossi e cornice
celestre.
A p. 7: « Canti popolari canavesani. ■»
Contiene 6 canzoni raccolte a Strambino dal Pi-
noli, il cui nome si legge nella dedica, a p. 5 n. n.
1841. Cantar Martine. 2Ve//'Archivio, v. III,
pp. 198-200. Palermo, 1884.
In una tiratura di soli 25 esemplari la p. seguente
alla 3* è bianca.
PISCHEDDA (Giovanni).
1842. Poesie popolari sarde meridionali. Con
prefazione del professor Giovanni Pischedda.
Volume Primo. Lanusei, Tipografia sociale, 1884.
In-16" ptcc, pp. 65.
La prefazione è nelle pp. 3-16. I componimenti,
del solito genere semipopolare, sono XI, senza indice,
riprodotti dalle Raccolte di Spano.
PITRÈ (Giuseppe).
1843. Canti popolari siciliani. Ne La Sicilia,
Rivista periodica di Scienze , Lettere , Arti e
Politica. Anno Primo, 1865, pp. 44-45. Palermo,
Stamperia di Michele Amenta, MDCCCLXV. /«-#.
I canti son quattro, tutti di carcere, non compresi
nella Raccolta del Vigo.
1844. Dei Canti popolari in Italia e dell'in-
dole poetica dei Siciliani. Xc La Società, Gior-
nale letterario sociale. Anno Primo. Volume
Primo, 1808-09. pp. 73-78. Napoli, Tipografia
dei Fratelli Testa,strada Gavone, 222. 1869.//^-S".
E un capitolo dello Studio critico, qui sotto indi-
cato, al n. 1847.
1845. Studi critici su' Canti popolari siciliani
iu relazione con altri d' Italia. Xella Rivista
Bolognese, anno secondo, fase. 2°, pp. 137-149;
Febbraio 1808; f. 3, pp. 236-250, Marzo; f. 5,
pp. 385-394, Maggio; f. 9-10, pp. 763-772. Set-
tembre-Ottobre. Bologna, Stab. tip. G. Monti.
Finisce al cap. VI con una Conclusione adatta al
contenuto dei sei capitoli. Questa (N)nclusione princi-
pia con le seguenti parole : « Qui mi è di necessità con-
chiudere. Dico necessità, perchè chi appose per me il
titolo a queste pagine [Pietro Siciliani] mi fece pro-
mettere cosa che io avevo destinato a lavoro più lungo,
più completo sul medesimo argomento: alcune osser-
vazioni intorno agli altri Canti popolari d'Italia. »
Segue una nota, che dice: « Questo mio lavoro è
bell'e finito, ed oggi stesso 9 Settembre 1868) si pub-
blica in un elegante volume col titolo Sui Canti pop.
siciliani » ecc. Vedi n. 1847.
1840. — Xel Massimo D'Azeglio: Letture Mo-
rali, Letterarie e Scientifiche. Anno I, n. 2, pp.
5-6; Palermo, 10 Aprile :808; n. 3, pp. 20-21;
n. 4, pp. 26-28, 1, 16 Maggio; n. 5, pp. 36-38;
n. e, pp. 42-45, 1,10 Giugno; n. 7, p. 55, 1" Lu-
glio; n. 8, pp. 60-61, 1" Agosto. Officio Tip. di
Giuseppe Mauro. Cent. 15. In-4".
Per la cessazione del giornale il lavoro rimase
interrotto al cap. sui canti pop. di carcere.
Esso è una materiale ristampa dello scritto inse-
rito nella Rivista Bolognese (vedi qui, n. 1845), mano
mano che esso si pubblicava.
1847. Sui Canti popolari siciliani. Studio cri-
tico di Giuseppe Pitrè. Palermo , Tipografia
del Giornale di Sicilia, 1868. In-16° , pp. 160.
L. 1,80.
134
PARTE II.
(.'onteinporanoamento alla stampa eli questo vo-
liiiue , il lavoro , con (lualche piccola iiiodilìcazioiic,
usciva in appendice
1848. — Nel Giornale di Sicilia. Paloriiio,
1868. Nn. 141, 142, 145, 147, 148, 150, 155, 158,
lGO-162, 165-167, 171, 175, 177, 182, 183, 187,
189-192, 194, 195.-27, 30 Giugno; 4, 7, 8, 10,
14, 17, 21, 23-25, 29-31 Luglio; 5, 10, 12, 19,
20, 25, 27-29, 31 Agosto; 2, 3 Settembre.
]l nome dell'A. è alla fine di ciascuna appendice.
Questo Studio fu poi ristampato come introduzione
alla Raccolta di Canti del medesimo A. (vedi n. 1SÓ7)
con ^ravi modificazioni , con ispostanienti di capitoli
e con l'aggiunta dei titoli a ciascuno di essi.
1849. — Sui Canti popolari siciliani. Studii cri-
tici di Giuseppe Pitrè. Ne Lo Scinà, Giornale
Letterario per la Sicilia. Anno I, n. 1, pj). 6-10;
n. 2, j>p- ^3-25; n. 3, pp. 38-40. Palermo, 12,
15, 26 Luglio 1868. Stamperia Antonino Rus-
sitano. In-é".
La Direzione annunzia la ristampa del lavoro, che
« può considerarsi come una terza edizione con au-
menti e correzioni »; e la fa precedere « da un quadro
del lavoro medesimo », cioè da un sommario dei XIV
cajìp., dei quali però solo due ne permise l'A.— Esso
è ristampato dalle Appendici del Giornale di Sicilia.
Vedi n. 1S48.
1850. I Canti popolari di Terra d' Otranto
raffrontati con quelli di Sicilia. Nelle Nuove
Effemeridi Siciliane di Scienze, Lettere ed Arti.
Anno I, dispensa IV, j)P- 174-181. Palermo,
Luglio 1869. Tipografia del Giornale di Sici-
lia. In-8".
A proposito dei « fanti, Leggende e Proverbi nei
dialetti della Terra d'Otranto » del prof. dott. Ct. Mo-
rosi.
Lo scritto uscì a parte:
1851. — I Canti ecc. per Giuseppe Pitrk.
Palermo, Tipografia del Giornale di Sicilia, 1869.
In-8°, pp. 15.
Con dedicatoria a M. Siciliano. Fu ripubblicato
poi
1852. — A pp. 21-28 (lei Saggi di Critica Let-
teraria per Giuseppe Pitrè. Palermo , Luigi
Pedone Lauriel, i^ditore, 1871. In-8" , pp. 89.
1853. Della Baronessa di Carini. Leggenda
storica popolare in poesia siciliana. Nelle Nuove
Effemeridi siciliane. Anno I, disp. XII, pp. 546-
558. Palermo, Marzo 1870.
Ricomparsa in opuscolo a parte col medesimo
titolo :
1854. — Della Baronessa ecc. per Giuseppe
PlTRÈ. Palermo, Tipografia del Giornale di Si-
cilia, 1870. In-8", ijp. 16.
E di nuovo
— A pp.
ria ecc.
1855. Il Carcerato , aria popolare siciliana.
Nella Rivista Europea, anno I, voi. Ili, fa.sc. Ili,
pp. 483-489. Firenze, 1" Agosto 1870. Tipogra-
fia deirAssociazione.
Se ne fece una tiratura di 10 esemplari senza nes-
suna indicazione tipografica. In-8", pp. 9.
Questo canto è preceduto da un'avvertenza, e
venne ripubblicato nellaRaccolta maggiore di G. Fitrè,
n. 1857.
1856. Saggio di Canti popolari siciliani ora
per la prima volta pubblicati. Lettera di Giu-
seppe Pitrè. Bologna, Tip. Fava e Garagnani,
1870. In-S', pp. 28.
« Estratto dal Periodico:— Studi Filologici. Storici
e Bibliografici II Propitgnntnre. — Voi. Il-, parte I^,»
pp. 371-390. Bologna, prèsso Gaetano Romagnoli, 1870.
La lettera è diretta al Comm. Zambrini , e con-
tiene 35 canti e fiori, che non facevano parte di altre
raccolte fin'allora pubblicate.
1857. Canti popolari siciliani raccolti ed il-
lustrati da Giuseppe Pitrè, preceduti da uno
Studio critico dello stesso Autore. Volume pri-
mo. Palermo, Luigi Pedone Lauriel, Editore,
[Stab. tip. Fr. Lao] 1811, pp. X 11-45 2. Y ohimè
secondo. [Tip. del Oiorn. di Sicilia] pp. XI-500.
L. 9. In-16".
Formano i voli. I-II della « Biblioteca delle Tra-
dizioni popolari siciliane per cura di G. Pitrì:. »
Indire del voi. 1: Città e paesi nei quali sono stati
raccolti i canti (in n. di 53).— Studio critico sui Canti
popolari siciliani (pp. 1-174J. — Bibliografia dei Canti
popolari d'Italia (175-181). — Canti popolari siciliani
(183-449) divisi in XXI capitoli.
Il voi. II, oltre un'avvertenza, come nel I : — Sup-
plemento alla Bil)liografia dei Canti pop. d'Italia (IX-
X). - Altre dieci categorie di canti quali si leggono
nell'indice della li" edizione qui sotto indicata. I canti
tutti sono 1005. Chiude questo II voi. una raccolta di
Melodie popolari siciliane (pp. 16), contenente: Can-
zoni (1-10) , Fiori (11-12), Canti carnascialeschHÌ^),
Sinne-nanne (14), Canti fanciullexrhi (15), Preghiere
(16), Arie (17-24), Leggende e Storie profane e sacre
(25-31), e finalmente una Canzone araoa n. n.
Giova notare che il I volume, uscito con una co-
pertina avente il medesimo titolo del frontespizio, ebl)e
subito la copertina generale e comune alle varie rac-
colte della Biblioteca. Quattro esemplari in carta di-
stinta di esso portano tuttavia quella copertina.
Una nuova edizione uscì vent'anni dopo:
1858. — Canti popolari siciliani raccolti ed il-
lustrati da GilTSEPPE Pitrè, preceduti da uno
Studio critico e seguiti da Melodie popolari.
Seconda edizione interamente rifusa, con un'Ap-
pendice di Cauti inediti e un Saggio di Canti
dell'Isola d'Ustica. Voi. I, p2).XXIV-438; Yol. II,
pp. IV-487. Palermo , Libreria internazionale
Carlo Clausen (già L. Pedone Lauriel) [Nel
verso: Tipografia del Giornale di Sicilia] 1891.
In-16\ L. 10.
Neil' antiporto : « Biblioteca delle tradizioni pop.
siciliane. Voi. I » (e « Voi. Il »).
Nella copertina: « Bililioteca delle tradizioni popo-
lari siciliane per cura di G. I^itrè. Voi. I (o«Vol. 11 »J.
Canti pop. siciliani. Voi. 1 (e li). Seconda edizione.
Palermo, » ecc.
N. 250 esemplari di questa edizione hanno coper-
f
CAItTl fi MELODrE.
135
tina col medesimo titolo del frontespizio, e antiporto
cosi: « Canti popolari siciliani. »
Nel verso dell' ultiiiia pair. del li volume : « ("o-
ininciati a stampare — il dì 11 Giii>rno MDCCCXC —
finiti il XIX Marzo MDCCCXCI. »
Indice del v. I :
Dedicatoria. — Prefazione. — Avvertenza alla prima
edizione. — Comuni nei quali sono stati raccolti i canti
popolari (n. 76). — Spiegaziime di alcune voci di difle-
rente significato nella presente raccolta. — Studio cri -
tico ecc. (in Xlll capp. oltre la Conclusione). — Canti
popolari: Canzuni^Rispetti (in XVllI capp., n. ò/']). —
Ciuri=Stornelli (da 575 a 715).— Canzuni di Carnali-
vari^Carnescialate (da 716 a 726).
Voi. 11. Ninni o Canzuni di la Naca=^Ninne-nanne
(da 727 a 757). — Jócura e Canzuni di picciriddi=Canti
fanciulleschi f75*-793). — Orazioni , Rusarii. Cosi di
Ddiu^Invocazioni e prejrhiere (79'l-835). — 'Nniniini o
'Nniminagghi=Indovinelli (8:36-888).— .\rii=Arie (889-
911). — Storii, Parti e Orazioni=l,eggende e Storie
(912-964). — Cuntrasti o Parti==Contrasti (9<>5-973). —
Satiri^Satire 974-976). — Canzuni murali^Canti re-
ligiosi e morali 977-990). — Muttetti di lu palinoli
palio (991-1006).— Appendice; Stornelli ( 101)7-1040). —
Canti diversi (1041-1049).— Saggio di Canti dell'Isola
d'Ustica (1050-1074). -Glossario.
11 Raccoglitore ha diviso le Catizttni dai Citiri.
« Oltre un centinaio di canti incompleti, o varianti di
poca importanza o di provenienza sospetta ha sop-
pressi sostituendoli al rispettivo loro n. progressivo con
altri canti simili, tipici. » I^ Bibliografia della 1' edi-
zione è tolta. La grafia, in quella non del tutto esattii,
in questa è notabilmente migliorata.
Nelle Melodie popolari siciliane , che vanno in
calce al II voi., ha sostituito col Canto di Natale
(n. 17; la Canzona araba, che era nella 1' edizione,
e che qui fu soppressa.
1859. Alcune Questioni di Poesia popolare.
Nella Rivista Europea. An. I, voi. IV, fa.sc. Ili,
j)p. 468-483. Firenze, 1" Novembre 1870.
Se ne fece una tirattira speciale di soli 25 esem-
plari col medesimo titolo
18G0. — In Firenze, Tipografia dell'Associa-
zione, 1870. In-S", pp. 18.
11 nome deir.\., mancante al frontespizio, è in fine.
Questo articolo fu scritto a proposito d'una re-
censione del I voi. di Canti (v. n. 1857) pubblicata
dal D'Ancona nella Stiova Antologia , .\gosto 1870.
1861. Le Canzoni popolari sarde del Logu-
doro. Nella Rivista Filologico-letteraria. Primo
volume, fase. I, pp. 17-27. Verona, H. F. Mùn-
ster (M. Nussbaum) 1871. Tip. Apollonio, /«-S°.
1862. Questioni di Poesia popolare. Ivi, pp.
289-303. 1871.
Se ne tirarono solo 10 esemplari col precedente
titolo e con l'indicazione bibliografica in fine:
1868. — Estratto dalla Rivista Filologico-Let-
teraria. Fascicolo V. Verona , Tip. Apollonio,
1871. 7n-S", pp. 15.
È una risposta a D. Manuel Mihi y Kontanals,
per via di certe o.sservazioni da lui fatte nel Diario
de Batcelona sopra i due volumi di Canti {vedi n. 1857)
1864. Canti popolari siciliani. A pp. 129-130
delle Rime e Prose alla cara memoria di An-
gela Gazzino dal Consorte dolentissimo raccolte.
Genova, co' tipi del R. Istituto Sordo-muti, 1871.
In-W, pp. 158, oltre /'Errata corrige.
« Edizione di 100 copie in carta bianca, e due in
carta colorata.»
I canti sono quattro, non compresi in Raccolte pre-
cedenti, di Palermo, Randazzo, Girgenti, e preceduti
da una lettera al consorte della defimta, prof. G. Gaz-
zino, la quale lettera è a p. 128.
1865. Pietro Fullone nelle Tradizioni popo-
lari siciliane e nelle sue opere per Giuseppe
PlTRÈ. (Estratto dalla Nuora Antologia. — Fi-
renze, Settembre 1871). In-8°,pp. (la 41 a 81.
Nella Nuova Antologia il nome dell' A. è in fine.
1866. Di un manoscritto di Canzoni siciliane
attribuite ad Antonio Veneziano. N II Propu-
gnatore. Voi. IV, parte II", pp. 357-371. Bo-
logna, 1871.
Ed a parte:
1867. Di un manoscritto di Canzoni siciliane
attribuite ad Antonio Veneziano. Lettera di
Giuseppe Pitrè, Socio della Regia Commis-
sione pe' Testi di Lingua. Bologna, Tipi Fava
e Garagnaui, 1871. /«-ò* yp. 15.
E una lettera al Salomone-Marino.
1868. La parodia nei Canti popolari siciliani.
Nella Rivista Sicula di Scienze, Letteratura ed
Arti, anno terzo, voi. VI, fase. X, pp. 354-364.
Palermo, Ottobre 1871 [S. a., ma in Palermo,
Uff. Tip. Rosario Ferino, 1871]. In-8°, pp. 11.
Se ne tirarono 10 esemplari a parte senza alcuna
indicazione, ln-8, pp. 11.
1869. I Canti i)oi)olari monferrini. A pp. 121-
130 della Strenna della Rivista Europea, anno
primo, 1872. Firenze, Tipografia Editrice del-
l'Associazione, 1871. In-8", pj). 16-LXIV-140.
Ne furono tirati 10 esemplari a parte. In-S-", pp. 10.
1870. Ricordi e Reminiscenze nei Canti po-
l)olari siciliani. Nella Rivista Sicula, anno quar-
to, voi. VII, fase. IV- V, pp. 403-421. Palermo,
Aprile-Maggio 1872.
1 nn. 1859-1862, 1864-1879, con aggiunte spesso
copiosissime, vennero ripubblicati negli
1871. Studi di Poesia popolare per Giuseppe
Pitrè. Voluuie unico. Palermo, Luigi Pedone-
Lauriel, Editore [Nel verso: Tipografia del Gior-
nale di Sicilia] 1872. In-16°, pp. VII-399. L. 4.
Forma il voi. Ili della « Biblioteca delle Tradi-
zioni popolari siciliane per cura di G. Pitkè. »
Questo volume contiene sette scritti inediti, ed ec-
co l'indice di esso:
Avvertenza. — Ricordi e Reminiscenze nei canti
pop. siciliani. — .alcune questioni di poesia popolare. —
Nuove questioni di jjoesia poi)olare. — 1 poeti del po-
polo siciliano Pietro Fullone e le sfide po[). sicil. —
Di alcuni canti pop. attrilmiti ad .\. Venziano in un
nis. del sec. XVil. - Di alcuni canti pop. in un ms.
del sec. X Vili. — Le Leggende popolari. Delle poesie
pop. a stampa antiche e mod<?rne. — Dei canti pop. non
siciliani in Sicilia. — Dei canti pop. lombardi di Sicilia. —
De' canti pop. greci dell'Italia meridionale.— Dei canti
pop. monferrini.— Delle canzoni pop. sarde. — \jx pa-
rodia ne' canti pop. siciliani. — Aggiunte.
1872. Centuria di Canti popolari siciliani ora
per la prima volta pubblicati da Giuseppe
136
PARTE H.
PlTRÈ. [S. a. ma in Padova, Premiato Statyili-
mento Tipografico alla Minerva, 187S\ In-8°,
pp. 43.
Estr. àixWV.cn dn' Giovani, voi. II, pp. 71-86; 121-
131; K56-179. Padova, A. Morelli, editore, 1873.
Tiratura di soli 50 esemplari.
Prefazione (pp. 3-9). — Canzoni e F'iori (nn. l-t<0). —
Ninne-nanne e Canti fanciulleschi (81-80). — Arie e
Canti diversi (87-94).— Indovinelli (95-100).
1873. Pietro FuUone. Risposta di Gii'Seppk
PiTRK a Lionardo Vigo. Nel Giornale di Sici-
lia, an. XII, nn. 183, 184. Palermo, 12 e 13
Agosto 1874.
Con notaltili correzioni si tirò a parte col seguente
titolo :
1874. — Pietro Fullone, poeta siciliano del sec.
XVII. Lettera di Giuseppe Pitrè a Lionardo
Vigo. Palermo, Tipografia del Giornale di Si-
cilia, 1874. In-16% pp. 14.
Dietro la copertina-frontespizio si legge: « Estratto
dal Giornale di Sicilia del 12 e 13 Agosto , num. 183
e 184. »
Kichiama le questioni di poesia popolare relative
allo scritto di sopra, ed è indirizzata al V. per riliat-
tere le stranezze da lui ripetute in una lettera al P.—
Vedi Vigo, Pietro Fidlonp.
. 1875. Sui Canti popolari italiani di carcere.
Nota. Firenze , Tip. dell' Associazione , 1870.
In-8", pp. 8.
Estratto dalla Rivista Europea. Anno VII, Voi. II,
Fase. II, pp. 320-326. 1 Aprile 1876.
187G. Chi dice quel che vuole udirà quel che
non vuole. Risposte di G. Pitrè e S. Salo-
mone-Marino ad un opuscolo che porta il
nome della Sig." Giuseppina Vigo Pennisi. Pa-
lermo, Tipografia di P. Montaina e Comp., già
del Giornale di Sicilia, 1877. In-8", pp. 41.
Risposta all'opuscolo: Lettera al Dr. G. Pitrè e
Chiarimenti sulla liivista critica ecc. La risi)osta del
Pitrè è a pp. 3-19 ; quella del Salomone-Marino a
pp. 21-41.
Gli autori trattano questioni di poesia popolare,
istituendo raffronti di canti popolari per via di va-
rianti, affine di sfatare le |)Ueriliu'i di L. Vigo pul)bli-
cate sotto il nome della sua nuora Giuseppina Pennisi,
« Cireneo incautamente trovato ».
1877. Di una nuova Raccolta di Melodie po-
polari siciliane. AI maestro F. P. Frontini.
iVe//' Archivio, v. II, pp. 43.5-440. Palermo, 1883.
« Questo scritto doveva precedere l'A'eo della Si-
cilia: Cinquanta Canti pop. sic. del Frontini; ma non
giunse in tempo, e perciò viene qui pubblicato come
introduzione e complemento di quel lil)ro. »
Cosi in nota. Vedi in questa Biblior/rafìa il n. 1458.
1878. La Leggenda di S. Antonio. Neil' Ar-
chivio, V. VI, pp. 18-24; 313-314; 573-574. Pa-
lermo, 1886.
Sono 6 versioni italiane e straniere riprodotte da
raccolte a stami)a da G. P. Esse sono : 1. Versione
siciliana.— IL Napoletana. — III. Romana.— IV. Porto-
ghese.—V.Spagnuola([>. 313). —VI. Marchigiana (573).
1879. Per la storia della poesia popolare
sarda. Ivi, v. Vili, pp. 280-293. Palermo, 1880.
Corre a parte col seguente frontespizio:
1880. — G. Pitrè. Per la storia ecc. Tirato a
soli 25 esemplari dall' Archivio ecc. , v. Vili,
fase. II. Palermo, Tipografia del « Giornale di
Sicilia » 1889. In-8°, pp. 7.
Per altri canti pubblicati dal Pitrè vedi in Pro-
verbi. Vedi pure in questa parte lì: De Puymaigrk;
Di Martino; Ij/.io-Bruno; Lumini; Mahul; Monnier;
Otto (1356-1359, 1386, 1632, 16.52, 1«55, 1753); Salo-
mone-Marino; Vigo (Lionardo).
PITTARELLI (EmiLIO).
1881. XV Canti del popolo raccolti in Cam-
pochiaro. Ne La Nuova Provincia di Moli.se,
an. IV, n. 12. Campoba,8so, 20 Marzo 1884.
— e MELILLO (P^NRICO.
1882. Due satire popolari molisane. Nel G. B.
Basile, an. III, n. li , pp. 81-83. Napoli, 15
Novembre 1885.
Riprodotte
1883. — Ne La Nuova Provincia di Molise,
an. VI, n. 1. Campobasso, 8 Gennaio 1880.
1884. A proposito della canzone del Notar
Volpone. Nel G. B. Basile, an. IV, n. l,p. 8.
15 Gennaio 1880.
Si legge anche
1885. — Ne La Nuova Provincia di Molise,
an. VI, n. 3. Campobasso, 21 Gennaio 1886.
Altri canti dei due scrittori vanno sotto il nome
di Melillo (Enrico). Vedi nn. 1715-1716.
PODRECCA (Carlo).
1886. PoDRECCA D.'' Carlo. Saggio di Poe-
sie di Pietro Zorutti e di Canti popolari in dia-
letto friulano, tradotti in lingua italiana e dalla
famiglia Podrecca di Cividale dedicati alla Sig."^*
Virginia Fasolo nella occasione del di lei ma-
trimonio col D.' Guido Podrecca. Cividale, Za-
vagna, 1870. In-8", pp. 35. *
Romanische Stvdien, XX, 197.
1887. Rispetti friulani. iVe/ Fanfulla della Do-
menica, an. XI, n. 30. Roma, 28 Luglio 1889.
Sono 12 , relativi all' amore nelle Alpi Carniche,
e tradotti in italiano. Riprodotti
1888. — Nelle Pagine Friulane, an. II, n. 9,
copertina, p. 2. Udine, 27 Ottobre 1889.
Altri canti pubblicò il P. nella Illustrazione Ila-
liana, n. 13, ma ne ignoro l'anno ed il titolo.
Qui finiscono le pubblicazioni del Podrecca.
1889. Poesia popolare. Niccheri e gl'Improv-
visatori. A" Il Piovano Arlotto. Capricci men-
suali di ima brigata di begliumori. Anno primo,
jjp. 356-366. Firenze, Felice Le Monnier. 1858.
In-S" gr.
Articolo anonimo, col ritratto dell'improvvisatore
popolare G. Moroni soprannominato II yircheri(i>. 359),
e con la comi)osizione di lui: Le soise de'' cacciatori, in
19 ottave.
CANTI É Melodie.
137
Di questo Niccheri abbiamo :
1. « Ia Pia de' Tolomei, fatto storico posto in ot-
tava rima da Giuseppe Morom . detio II Niccheri,
illetterato. Firenze, Tipografi.i Adriano Salani, 1873,
cent. 10. » In-IB", pp. 21. (5-1 ottave con vignetta nel
frontespizio, rappresi^n tante la Pia morente adagiata
su d'una sedia e il, guardiano di fronte seduto. Ri-
stampata col titolo :
— « Pia de' Tolomei composta in ottava rima da
Giuseppe Moroni detto il Niccheri , illetterato. Al-
l'ultima pagina: Firenze, 1875, Stamperia Salani.»
Con una vignetta nel frontespizio rappresentante il
seppellimento della Pia.
2. « Le Scuse dei Cacciatori, ottave improvvisate
da Giuseppe Moroni detto il Niccheri (illetterato) »
A pp. 13-19 della « Storia del Giocatore esposta ad
esempio della Gioventù ». Infine, alla p. 23, ult.: « Fi-
renze , 1878. Stamperia Salani. » In-16">, cent. 10. 18
ottave , con vignetta nel frontespizio. — Ristampato
anonimo, forse da edizione anteriore al 1874, a pp. 38-
42 della « Raccolta di canzonette bernesche in ottava
rima cantate nelle conversazioni di amici e conoscen-
ti. Firenze, Casa Editrice Salani, 1874. » ln-16', pp
127. Nel quale, pp 46-49, sotto il n. 12, sono undici
ottave dello stesso col titolo:
3. « Elogio del Nuovo Mercato fatto a Romito. »
4. « Giovacchino tradito dall'Annina, composizione
di Giuseppe Moroni , detto il Niccheri , illetterato. »
A pp. 13-15 della « Storia dell'assassino Stoppa, dove
s'intende come pel vizio del giuoco , da uomo onesto
divenne malvagio e mori nelle carceri delle Murate
in Firenze. Firenze, Tipografia .Adriano Salani, 1878. »
In-IB", pp. 15, cent. lO. 8 ottave.
POLITO (F.).
1890. Canto marinaresco di Nicotera. Xe La
Calabria , an. Ili, n. 1 , p. 3. Monteleone, 15
Settembre 1890.
POLIZIANO (Angelo A.).
Vedi Sabatini (Francesco), n. 1956.
POLLACI NUCCIO (FEDELE).
Vedi Grane, n. 1302.
POMPILI (Gioacchino).
1891. Canti popolari umbri. A pp. 297-307 de
La Rondinella , Strenna Umbra per l' anno
MDCCCXLV. Serie II. Anno V. Spoleto e Fi-
renze, 1845. In-8°.
Riprodotti poi da Marcoaldi , n. 1690.
PRESTIA (P.).
1892. Canti popolari di Rombiolo. A'e La Ca-
labria, au. Ili, n. 1, pp. 5-7. Monteleone, 15
Settembre 1890.
1893. Canti popolari d'Acquaro. Ivi, pp. 7-8.
PEEVITI (Luigi).
1894. Della Poesia Lirica Italiana ad uso
delle scuole della Compagnia di Gesìl per Luigi
Previti, D. M. C. Palermo, presso Giovanni Pe-
done , via Toledo num. 201 , e via Macqueda
num. 147. 1850. In-12", pp. 107.
Capo IX. De' canti popolari.
1895. Corso di Poetica ad uso della gioventù
italiana per Luigi Previti D. C. di G. Pa-
lenno, Tipografia di Bernardo Virzì, via San-
t'Anna, n. 5, C, 7 e 11, 1854. In-IG", pp. XXII-
343.
PiTB& — Bibliografia.
Il capo X ragiona dei Canti popolari , de' quali
tratteggia la storia e indica l'indole, la forma e la im-
portanza (pp. 74-82).
I^ seguenti Raccolte sono di autori anonimi:
1896. Prima Raccolta di varie Canzoni di
amore, di gelosia, di sdegno, di pace e di par-
tenza. Undecima Edizione. [Xilografia]. Napoli,
pei Tipi di Avallone. E dal medesimo si vendo-
no Largo Divino Amore num. 56. In-24'', pp. 23.
11 frontespizio fa anche da copertina , la cui ul-
tima pagina rappresenta la 24" n. n. I tipi sono di
corpo S.
Sono 81 canzoni , in gran parte popolari , 4 per
pagina, ed una soltanto alla p. 23, cioè 48 di amore;
8 di partenza ; 7 di lontananza; 6 di gelosia; 12 di
sdegno.
— Seconda Raccolta ecc. Ivi, pp. 23.
Il tutto come nella Prima Raccolta, ma qui i tipi
sono più grandi: corpo 10. Delle 83 canzoni, meno po-
polari delle precedenti , 36 sono di amore; 12 di par-
tenza; 8 di lontananza; 16 di disperazione; 11 di sdegno.
— Terza Raccolta ecc. Ivi, pp. 23.
11 tutto come nella Prima, compresi i tipi. Delle
89 canzoni , 51 sono di amore (a p. 15 ve ne sono 3
invece di 4); 4 di getcsic; 7 di partenza (a p. 18 solo 3);
6 di lontananza; 4 di sdegno; 8 di dispetto.
— Quarta Raccolta ecc. Ivi, pp. 22.
L'ultima carta, che fa da copertina, è bianca. Il
tutto come nella Prima. Le canzoni sono 47: 12 di
lamento; 22 di sdegno; 13 dipartenza. Seguono (p. 15)
7 poesie letterarie, di quelle che soglionsi cantare; e
sono : « Canzoncina sopra l'ultimo addio , che dà l'a-
mante alla sua innamorata.— Barcarola. — Altra Bar-
carola.— Licenziata da Tirsia Nice. — Cupido. — Vene-
re.— Barcarola. »
— Quinta Raccolta ecc. Ivi, pp. 23.
Tutto come nella Prima; ma i tipi sono come nella
Seconda; e nella p. 23, ultima, sono 4 canzoni.
Le canzoni di ainore sono 72; quelle di lamento,
11: in tutto 83.
La data di questa edizione non si può rilevare,
ma è da riportarsi quasi con certezza verso il 1850.
Ignoro le edizioni precedenti.
La Pri)na Raccolta, come la più popolare, suole
essere ristampata qua e là. Sotto i nn. 1053-1054 di
questa Bibliografia ne sono state notate edizioni fio-
rentine e palermitane.
La Terza Raccolta fu riprodotta col titolo: Affetti
di amore ecc. ediz. di Roma, 1883. Vedi n. 1051.
1897. Primo, secondo, terzo etc. e dodicesimo
fiore di villanelle et arie napolitane, raccolte a
compiacenza de i virtuosi. Per cantare in ogni
Istromento. In Milano, per Gìo. Battista Mala-
testa. Con licenza de' superiori. S. a. *
PROCACCI (Giovanni).
1898. Vecchiumi. Pistoia, Bracali, 1879. *
A p. 143 è una nota che fa cenno degli stornelli
che sogliono accompagnarsi alle leste di Montai bano
nel Pistoiese, avenclone l'A. riprodotti alcuni nel suo
carme Popiilum Caesari's.
PTJLLÈ (Leopoldo).
Vedi GiALDiM e Ricordi, nn. 1482 e 1935.
Di altri autori sono le seguenti raccoltine:
1899. Raccolta di Ritornelli parte faceti e
parte morali. Roma. S. a. *
ScHUCH.\RDT, Ritornelle, p. 141.
18
138
1>A11TE ti.
1900. Kaccolta completa di Stornelli popolari
cantati dal popolo italiano. Firenze, 1873, Stam-
peria Salani. In-IG", pp. 128. L. 0, 50.
Kel meazo, una vignetta ra[ipr('S(>ntant« vari so-
natori (uno col sistro, un altro coll'organetto, un terzo
con la chitarra) e cantatori.
11 volumetto contiene '198 stornelli : ho. óAsfida a
stornellnre ; Bontà e brllaza di donna ecc. seconde;
la classificazione del Tigri (dalla cui raccolta i canti
son presi) e 76 Rispetti.
1901. Raccolta di Stornelli popolari cantati
dal popolo italiano. Firenze , A. Salani, 1875.
Iu-16". *
Rivista delle Biblioteche, an. Ili, voi. Ili, p. 73,
n. 53.
1902. Raccolta di Stornelli e Rispetti amorosi
cantati dal popolo italiano. Firenze , Tip. Sa-
lani, 1883. 7«-52". *
Riv. d. Bibl., loc. cit., n. 72.
1903. — M, 1884. In-ìJ2". *
Riv. d. Bibl., loc. cit., n. 75.
1904. — Ivi, 1885. In-W picc, pp. 128.
Nella copertina :« Scelta dei migliori Stornelli
amorosi cantati dal popolo italiano. A. Salani editore.
Firenze » Questo titolo è innestato in una vignetta.
Contiene: Parte I'', 500 stornelli; p. li", 204 ri-
spetti e 17 adiramenti e gelosie (rispetti) non nume-
rati. La Raccolta del Tigri fa le spese a questo vo-
lumetto, che potrebbe essere opera del Salani come i
precedenti da lui pubblicati.
Essa fu ristampata;
1905. — Ivi, 1888. In-m% irp. 128. *
190(5. —Ivi, 1889. Iii-W, pp. 128. *
1907. — Ivi, 1890. In-16", pp. 128. *
Questa Raccolta fu riprodotta in
1908. — Napoli, Libreria Editrice Bideri, Uni-
versità, 9. 1880. Iìi-16', jjp. 96. Prezzo L. 1, 50.
Con copertina cromolitografata e carta rosella.
Gli stornelli son 450; i rispetti 204; gli adiramen-
ti 16.
1909. Raccolta delle migliori canzonette can-
tate dal popolo italiano aggiuntovi la « Rondi-
nella di Mentana » e cento stornelli amorosi so-
pra le bellezze dell'uomo e della donna. Firenze,
Tipografia di Adriano Salani. (6'. a.). la-lG",
pp. 64. Cent. 20.
Nella copertina è una vignetta con tre giovani
che vanno cantando.
(Contiene le solite canzoni italiane; ma a pp. 50-61
sotto il titolo di Lontananza sono 16 rispetti; Le let-
tere; 8 altri rispetti; 15 iStornelli sopra le bellezze della
donna; 15 stornelli sopra le bellezze delV itOìiio ; 14
Stornelli sentenziosi: in tutto 63 e non 100, come si
dice nel frontespizio, tutti riprodotti dal Tigri.
1910. Raccolta delle migliori canzonette can-
tate dal popolo italiano e stornelli amorosi so-
pra la bellezza dell' uomo e della donna. Fi-
renze, Tip. Salaui, 1875. In-24°. *
Riv. d. Bibl., loc. cit., n. 52.
1911. Raccolta di canzonette amorose can-
tate dal popolo. Firenze, A. Salani, \S9>l.In-24".*
Riv. d. Bibl., loc. cit., n. 61.
1912. Seconda Raccolta delle migliori canzo-
nette cantate dal jiopolo italiano ; aggiuntovi
« Lo Sposalizio della Sandra con Goppone. »
Firenze, A. Salani, 1870. In-16".*
Riv. d. Bibl., loc. cit., n. 52.
1913. Raccolta di canzonette. La vendemmia
dei contadini. — Il Foriere. — Il Fiore !— Su da
bere...! [A p. 31 : Prezzo 5 centesimi. F'irenze,
Stamperia Salani, via S. Niccolò, n. 102. 1879].
In-.32", pp. 31.
Foi'ma il n. 27 della Raccolta di canzonette
A pp. 30-31 sotto il titolo: Canti popolari toscani,
sono cincpie Rispetti, numerati progressivamente: 12t),
130, 131, 132, 133; il che fa supporre che essi siano
riprodotti da altra Raccolta e inseriti cosi a casaccio.
Quest'opuscolo si ristampa quasi annualmente.
1914. Raccolta di canzoni amorose in dialetto
napolitano. Seconda edizione. Napoli , presso
A. Montefusco & C. Librai*i-Editori,1875./«-26'",
picc, pp. 111. Prezzo L. 2.
Nella copertina si vedono rappresentati due can-
tastorie, l'uno con chitarra, l'altro con violino.
Le canzoni sono 63, la maggior parte delle quali
si leggono nelle prime Cento canzoni amorosi', editore
Regina.
1915. Raccolta di Canzoni amorose italiane
con le ultime pubblicate fin'oggi. E con un'Ap-
pendice di alcuni Canti siciliani di amoroso ar-
gomento per cura dell'Editore. Palermo , Vit-
torio Giliberti Tipografo -editore, via V. E., 357.
1886. Iii-16° picc, pp. 96. Cent. 75.
Nella copertina: « Raccolta delle Canzoni amorose
siciliane ed italiane. »
A pp. 70-93 sono 120 Canzonette aìnorose .ciciliane:
Amore, baci, canti, serenate. Le canziini sono 97; i
duri 23, presi tutti dalla Raccolta del S.^lomonk-Ma-
RiNo: Canti pop. sic, n. 1969.
Fu ristampato :
1916. — Ivi, 1887. Li-M' <jr., pp. 80. L. 2.
E nella copertina: « Raccolta di canzoni amorose
italiane con lo ultime pubblicate fin'oggi e con un'aji-
pendice di alcuni canti siciliani. ( Vignetta). Palermo »
ecc.
Contiene 57 poesie italiane e 55 canzuni, 18 eiìiri
e una leggenda: I Palombi, rol>a siciliana, presa tutta
dalla citata Raccolta del Salomone-Marino.
1917. Raccolta di nuove canzoni amorose ita-
liane ed alcuni canti siciliani di amoroso argo-
mento per cura dell'Editore. Edizione illustrata.
Palermo, V. Giliberti tipografo-editore, via
Vitt. Emm., 357. 1891. In-16", pp. 80. L. Una.
Sulla copertina: « Nuove Canzoni amorose italiane
ed alcuni Canti siciliani. Palermo, Vittorio Giliberti »
Contiene vari componimenti letterari e popolari
messi insieme senza note.
I-a parte popolare è questa: Disfida a cantar d'a-
more (12 stornelli toscani).— Bontii e bellezza d'amore
(25 stornelli presi, come i precedenti, dalla Raccolta
di stornelli e Rispetti amorosi cantati dal popolo ita-
liano. Napoli, Bideri 1886, pp. 3-6) (v. qui n. 1908), ri-
prodotti alla lor volta dalle edizioni del Salani, alle
quali, come ho detto, fa le spese la Raccolta del Tigri.
Canti popolari ; Lodi delle bellezze (9 canti sici-
CANTI E MELODIE.
139
liani della Raccolta del Salomone-Marino). -I.ispara-
{>aulì. — O Ijedda, quanti) spasimi '. — Lu parrineddii
ainabiili. — Tale conni mi ]M'nninii '. (poesie popolaris-
sini", ma di provenie iza letteraria) — I.ii tnppi tuppi
o sia lu cuntrastu di dui 'nnaniurati. — Donna l'nia
(dalla Raccolta del Sai.omonk-Makino , qui, n. 1970).
I.e figure sono prese e riprodotte da altre edizioni
dello stesso Giliberti, alle pp. 2, 0, 18, 27, 3-1, 12, 5(1.
1918. Raccolta di Cmiizoiiì popolari: 'X terra
de Napoli: Canto e pianoforte. Milano, Vi.smara
[1882]. L. 13. *
1919. Raccolta di 100 Canti popolari Napo-
litani. Milano, Stabilimento Ricordi. In -4".
L. 45. *
È divisa in 10 serie così compartii*»:
Serie prima, n. 9, L. (i; — seconda, n. 10, L. 6; —
terza, n. 10, I,. 6; quarta, n. 10, L. (i; — quinta, n. 10,
!.. 6; - sesia, n. 10, L. (>;— settima, n. 10, L. 6; — ot-
tava, n. 6, L. 4; — nona, n. 12, h. 6;— decima , n. 13,
L 7. Il voi. completo porta il n. ;V)9;i() del Catalogo
(U-lle Pubblicazioni B. Slab. Ricordi, pp. 7()-78. Milano,
1875
I^ prime cinque serie sono componimenti musicali
di Biscardi, Mercadante, Labriola,' Rondinella. Coen,
Battista, F Ricci, Roxas, De Giosa. — Ia sesta e la
settima di anonimi (meno i nn. 39S*80 e 41040, che sono
dell '.'Vnni baie e del Rondinella); la nona del I^briola;
l'ultima del Biscardi, del Mercadante, del De Vivo,
del Ricci, del Roxas, del Guercia.
RACIOPPI (GLA.COMO).
1920. Della Letteratura del popolo di Basi-
licata, frammenti di Giacomo Racioppi. Nel
Bazar di Scienze, Lettere ed Arti. Voi. IV. Na-
poli, 1855. *
RAFFAELLI (FILIPPO).
1921. Saggio di Mattinate nel parlare di Cin-
goli nelle Marche, provincia di Macerata, edito
con note dal march. Filippo Raffaelli. Fano,
Tip. V. Pasqualis, Siicc. Lana, 1880. In-W,
pp. 32.
Per nozze Castiglioni-Puccetti.
Le mattinate son due; di 9 ottave la prima; di 7
la seconda.
L'.A.. avverte di averle raccolte dai campagnuoli,
ed a^^giunge : « Ho prescelto però soltanto due delle
vaghissime sei mattinate che con vari stornelli e ri-
spetti raccolsi allorché mi allietava di sentirli cantare
nel tempo delle messi e della vendemmia dai conta-
dini nelle ridenti e alpestri campagne della nostra
Cingoli. »
Su questa affermazione, che pure si estende all.i
seguente publilicazione, vedi Ferraki, OUave cingu-
lane, n. 1418.
1922. Terza e quarta Mattinata nel parlare
di Cingoli nelle Marche, provincia di Macerata,
edite con note dal Marchese Filippo Raffael-
li, Bibliotecario della Comimale di Fermo. In
Fano pei tipi di V. Pa.squali.s, Succ. Lana. An.
M.DCCC.LXXXII. Ih-16°, pp. 19.
Frontespizio e copertina stampati in rosso e nero.
Per nozze Trevisani-Baccili.
Son XVIIl ottave, divise alle due mattinate, e se-
guite da note. f
EAGUSA-MOLETI (GIROLAMO).
1923. I Canti del popolo Siciliano. Xe Le
Cento Città d'Italia. Supplemento mensile il-
lustrato del Secolo. An. XXII, Suppl. al n. 7741,
lì. 79. Milano, 25 Ottobre 1887.
Reca 6 canti daHe Raccolte pubblicate, accompa-
gnandoli con qualche osservazione. L'art, è anonimo.
1924. La Musica del popolo Siciliano. Ivi.
Rileva il caj-attere malinconico delle melodie si-
ciliane, e tre ne riporta dalla R.accolta di G. Pitrè.
L'art, è anonimo.
1925. Il Natale dei Pastori in Sicilia. N" Il
Secolo, an. XXII, n. 7807. Milano, 24-25 Di-
cembre 1887, p. 3. Cent. 5. In-fol. pp. 8.
Contiene tre melodie pel Natale ; la 1= inedita e
fatta raccogliere dal Pitrè e fornita al prof. G. Ra-
gusa-Moleti ; la 2" e la 3^ riprodotte dalle Melodie
pop. aicil. messe in calce alla raccolta di Canti pop.
■tic. di lui.
L'art, è anonimo.
192(3. Le Ninne-nanne. In Scuola e Famiglia,
an. XVIL n. 6, pp. 43-47. Palermo, 16 Marzo
1890. Tipografia Filippo Barravecchia e Figlio.
Ripublilicato col titolo:
1927. — Le Ninne-nanne siciliane. Xella Ras-
segna della Letteratura italiana e straniera.
Anno I, n. 8. Catania, 16 Luglio 1890. Tipo-
grafia Galatola. Cent. 15. In-fol.
Col nome dell'A.
1928. Canzoni e musiche siciliane. Nel Pa-
lermo-Esposizione 1891-1892. Genova, Stabili-
mento Fratelli Armanino. In-fol. fig.
Riunisce e compendia i due scritti di sopra, nn.
1923 e 1924, riportando le medesime tre melodie.
Anche questo scritto è anonimo.
EANDACIO (Francesco).
1929. Canti popolari sai'di di Cagliari. Nel-
Z'Archivio, v. V, pp. 241-244. Palermo, 1886.
I. Canti fanciulleschi.— IL Canti vari. In tutto 23.
2ANDI (Tommaso).
1930. L'idea del .socialismo nella poesia po-
polare romagnola. Breve dissertazione di Tom-
maso Raxdi, agricoltore. (T. Sforza). Si vende
a totale beneficio delle famiglie dei morti e fe-
riti a Conselice. (Cent. 10). [J. p. 15 e sulla cop.:
Rimini, 10 Giugno 1890. Tipografia di Emilio
Renzetti]. In-S", pp. 14.
Contiene anche de' canti inediti.
RATHEEY (E.-JeAN-BaptISTE).
1931. Les Chants populaires de l'Italie. In
Revue des deux Mondes. XXXII' année. — Se-
conde période. Tome Trente-huitième,/)/>. 527-
368. Paris, Bureau de la Revue des deux Mon-
des. 1869.
Studio basato sopra le raccolte di Mueller e
\VoLF (an. 1853), Tommaseo (1841-42), Marcoaldi
(1855), Vigo (1857), Tigri (1860), Nigra (1858-61;.
.Si cita la seguente tiratura a parte:
140
PARTE II.
1932. — Los chants populaires de l'Italie. Pa-
ris, Claye, 1802. In- 8".*
REDI (Francesco).
Vedi Savini (Savino), n. 1998.
RENIER (EoDOLFO).
1933. Una versione calabrese del contrasto
di Cielo del Caino. Nel Preludio, an. VI, n. 14.
Ancona-Bologna, 80 Luglio 1882.
Variante del Tuppi-tuppi raccolta in Calabria.
Per aUr?i pubblicazione di canti del R. vedi an-
che Luzio, 1662.
REUMONT (Alfrep).
1934. Toskanische Volkslieder. Mitgetlieìlt
von Alfred Eeumont. A pp. 307-327 dilta.-
lia: Mit Beitriigen von Ida Gratin Hahn-Hahn,
F. W. Barthold , Franz Freiherrn v. Gaudy,
Gaye, C. Fr. v. Runiohr, H. W. Schuk. Heraus-
gegeben von Alfred . Reuniont. Zweiter Jahr-
gang. Mit einem Titelkupfer. Berlin, 1840. Ver-
lag von Alexander Duncker. Iti-ltì" jt^cc- , PP-
Vin-328. *
E un ragionamento sulla poesia pop. toscana, la
cui materia fu raccolta dall' roditore.
Il seguente n. non è del Reuniont:
1935. Ricordati di me. Strenna fiorentina,
anno secondo. Firenze. Stamperia Granducale,
1841. *
Contiene pure 14 rispetti e 5 stornelli.
RICORDI (Giulio).
1936. Canti popolari Lombardi raccolti e tra-
scritti con accompagnamento di pianoforte da
Giulio Ricordi con imitazione italiana di Leo-
poldo PuLLÈ. Fascicolo I, Canti milanesi. Mi-
lano , I. R. Stabilimento Nazionale priv." di
Tito di G. Ricordi [185 7]. Li-fol. L. 15. Fase. II,
Canti Comaschi. 1858. L. 12. *
11 fase. I l'orma i nn. 30171-30180 del Catalogo Ri-
cordi, 1875 e comprende i seguenti canti, i quali cor-
rono anche a parte:
1. Che bel nioflìn la Peppinetta. — L. 2.
2. Non badar se son smortina. — L. 1,50.
3. Kl formigini, el forraigon. — L. 2, 50.
4. Son tìglio <U Baciccia.— -L. 2.
^. IJiinmi un po', bel giovinetto. — L. 4,
6. Son vegniin de Cinìsell. — L. 2.
7. La Hìonda di Voghera.— L. 1,50.
8. Se te loccio le manine. — L. 2, 60,
9. La Moraschiiia la va alla rongia. — L. 2.
10. Ahi meschina pastorella.- L. 2.
11 fase. Il, nn. 30421-30426, ha i seguenti canti
comaschi:
1. Quanti volt al ciaar de luna. — L. 2,50.
2. Damm Tathlio cara Angiolina. — L. 3, 50,
8. Lee l'andava e mi vegnevo. — L. 3, 50,
4. Corrii »cià tucc— L. 4.
6, l*as8undo via di (pia lo cor mi duole. — L, 3.
6. Ninetta cara — L. 3, 50.
Vedi GiALDiNi (Giuseppe , nn. 1481-1482.
RÌDOLA (PlETRANTONIO).
Vedi MoLiNAKO, Canti del ptyp. mati^rano, n. 1737.
RIGGIO (F.) e BRUZZANO iL.;.
1937. Canzone albanese di Falconara. Ne La
Calabria, an. IV, n. 5, pp. 37-39. Monteleone,
15 Gennaio 1892.
Testo, riduzione in caratteri greci, versione lette-
rale italiana.
RIGHI (Ettore-Scipione).
1938. Saggio di Canti popolari veronesi. Ve-
rona, Tipografia di Pier-Maria Zanchi , 18(33.
In-S", pp. XXXI-39.
Sotto « veronesi » sono 9 versi ì[i'\\' Ambila del
Tasso, r'portati come epigrafe. Nel verso: <' Carlo Sega
Imprenditore », il quale pubtdica questo Saggio « Per
nozze Sona-Butturini », come si legge in un antiporto
seguente al frontespizio e come appare da una dedi-
catoria che egli fa agli Sposi (p. V n. n.), dove dice
che la Raccolta è opera dell'amico R. S, Ri'iiu: nome
che si legge alla line della prefazione, p. XXX).
Cont ene: Vilote (n. 50), — Matinade (da "6 a 80), —
Canzonate (da 81 a 90). -Storie (da 91 a 100),
1939. Per nozze illustri di Weil Weiss-Cin-
zano di Rodi. [Nel verso della 1" e.: Verona,
Stabilimento Ci velli 1870], 1)1-4°, pp. 14 n.n.
La l"" carta è bianca; nella 4^ si legge: « Canti
popolari veronesi », che sono 24 vìllote contadinesche
pubblicate da Ettore Scipione Righi e da lui, dal fra-
tello Augusto e da L. Cesconi offerte agli sposi,
ROBERT (M, A.).
1940. Sketches of Corsica. Spccimens of the
Language and Poetrv of the peoples. London,
1825. In-8r. *
ROBINSON (A. Mary F.).
1941. Stornelli and Strambotti. In The Athe-
nteum , Journal of English and Foreign Lite-
rature, Science, the Fine Arts, Music and the
Drama. London, 4 March 1882.
Cinque canti popolari toscani tradotti in in-
glese,
ROCCO (Emanuele).
1942. Canti popolari. Nel G. B. Basile, an. I,
n. 2, pp. 9-10. Napoli, 15 Febbraio 1S83.
(Quattro canti di Najioli.
ROMANI (Felice).
1943. Della poesia popolare in Italia. A pp.
237-244 di Felice Romani. Critica Letteraria.
Articoli raccolti e pubblicati a cura di siui mo-
glie E. Branca, voi. II. Torino, 1883. In ven-
dita nelle Libi-eric di E. Loescher ecc. [Nel verso:
Stab. tipogr. V. Bona]. In-8", pp. óód. L. 5.
RONDINI (Druso).
1944. Canti popolari marchigiani inediti (rac-
colti a Fossombrone). Neil Archivio , v. VI,
pp. 469-484, Palermo 1887; — v. VII, pp. 169-
192; 531-546, lb88;—v. YUl, pp. 185-192; 401-
414, 1889.
Una tiratura a jiarle di isjoli 25 esemplari ha nu-
merazione ora dell 'A >■<•/( H70, ora progressiva delle pa-
gine stampate a parte. Il titolo è (piesto:
1945. Cauti po])()lari marchigiani inoditi rac-
CANTI E MELODIE.
141
colti a Fossombrone da Druso Rondini. Ti-
rato a 25 esemplari dall'Archivio ecc.; vv. VI,
VII, Vili. Palermo, Tipografia del « Giornale
di Sicilia » 1889. Iii-8", car. 40.
Esso contiene: {Avvertenza). — Mattinate {n. 5). —
Serenate (7). — Vegli« (9).- Innamorato (12).— Innamo-
rata (46).— I,ettere 4).— Disamorato (13) — Disamo-
rata (12). —Maritata (2). — Vedova (2). — Rispetti e
stornelli vari (57). — Dispetti vari (58). — Dispetti contro
le donne (fi). — Stornelli politici [A).— Canzoni 111).—
Leggende religiose: 1. I^ passione. — II. Un'anima
perduta ecc. III. La predica di S. Antonio da Pado-
va.-IV. Alla fine del moiiào.— Preghiere (11). — //>-
dovinelli {Voi).— Sax-elleite giocose (IV).— Ninne-nanne
e Cantilene per bambini (XXX). — Giuochi fanciulle-
schi (VII). Proverbi (60).
In tutto sono 524 canti e proverbi, che però figu-
rano per 492, poiché gl'indovinelli, progressivamente
numerati, contano per 120, mentre sotto un medesimo
numero ne sono spesso notati due, tre ed anche 6; il
n. 63 è ripetuto fino a quattro volte col bis, ter ecc.
^e\V Archlrin mancano 13 di questi 524 canti, cioè:
i nn. 45 e 46 della Imiamorota; la II* delle Leggende
religiose: t-Xin'&nnwx perduta»; gì'Lidovinelli 63 bis,
ter, quatimr, a, b, ed i 117-120 a, b, oltre una impor-
tante nota con uno scongiuro annessa al n. 46 della
cit. rubrica Innamorata.
ROSSI Adamo).
1946. Saggio di Rispetti cavati da un codice
della Comunale di Perugia per cura del biblio-
tecario Adamo Rossi. Perugia, Vagnini, 1859. *
« Indole, mista di naturale e di artificioso, di spon-
taneità e di imitazione, di popolare e di curiale hanno
125 Rispetti che trovansi in un codice della Biblioteca
di Perugia », e dei quali la parte questo saggio. Tutti
poi furono riprodotti dal D'Ancon.\ , La poesia pop.
itili., pp. 441 e seg. Vedi in questa Bibliografia il
ROSSI (Pietro).
1947. Raccolta di poesie serie e giocose ed
altre sacre con la vita dell'autoi-e. Seconda edi-
zione. Urbania, dalla Tip. di Filippo Ros.si, 1859.
In-8°. *
Contiene due canzoni in dialetto sammarinese.
Vedi B.vGLi, ytiovo Saggio di studi ecc., p. 78.
ROSSI (Vittorio). * •
1948. Di un cantastorie ferrarese del secolo
XVI. Appunti. Nella Rassegna Emiliana, an. II,
fesc. Vili e IX, pp. 435-446. Modena, 1871.
Società Tipografica Modenese. In-8".
Ne ho una tiratura a parte, dove è soltanto a piò
di p. 446: «Estratto dalla Rassegna Emiliana, anno
II, fase. Vili e IX.»
Per altre pubblicazioni di Canti fatte dal R. vedi
pure M. Mknghini, Canzoni antiche, n. 1718.
RUBERTO (L.).
1949. Per la poesia rusticale. In Fantasio,
III, 6. *
RUBIERI (Ermolao).
1950. Storia della iwesia popolare italiana di
Ermolao Rubieri. Volume unico. Firenze,
G. Barbèra, editore. 1877. Li-IG", pp. VIII-686.
L. 6.
È divisa in tre parti: la 1^ è sopra la poesia po-
polare italiana estrinsecamente considerata per tipi,
forine, origini, fasi (19-236); la 2^ sopra la poesia po-
polare ital. considerata nei suoi caratteri psicologici
(237-175)'. la 3j, sopra i mor.ali caratteri delia poesia
popolare italiana (476-672), oltre una introduzioii(^(l-I8)
ed una conclusione (673-686).
Vari capitoli di questo libro furono ripubblicati
nelle Letture di Famiglia del 1877.
Vedi Crane, n. 1301.
RtlCKERT (Friedrich).
1951. Friedrich Ruckert's gesamniclte
Poetische Werke in zwòlf Bànden. Fiinfter
Band: Frankfurt a. M. I. D. Sauerlàudcr's Vcr-
lag. (R. Sauerlander). [All'uU. p.: Druck von
Mahlau & Waldschmidt]. In-16°,pp. VIII-367.
11 volume fa parte de' Lyrische Gedichte in 0 Bii-
chern; e il Ffinftes Bi<ch: «WiinAevunj^ », Krster
Theil, l'occupa tutto. A pp. 113-125, tra gli Ilulieni-
sche Gedichte, sono Die Rilornelle von Aricria. Aw.s-
wahl otis d^n an Ot t und Stelle gesammelten, isn,
in numero di 100 , tradotti in tedesco dal Rllckert
dall'originale di Ariccia nel Lazio.
In principio e in fine di questi ritornelli sono due
ritornelli letterari, anch'essi in tedesco, del poeta.
Rugantino.
Pseudonimo di Zanazzo (Giggi).
RUGGIERO (Goffredo).
1952. Saggio di canti albanesi tradotti da
Goffredo Ruggiero. Cosenza, Tipografia mu-
nicipale 1877 (?). *
La traduzione è fatta in versi italiani.
RUMORI (Eugenio).
Vedi Bi.\Ncni (Luigi), n. 1129.
Ruzzante.
Vedi LovARiM (Emilio), n. 1646.
SABATINI (Francesco).
1953. Saggio di Canti popolari romani rac-
colti ed illustrati da Francesco Sabatini.
[Nella copertina.: Saggio di Canzoni e melodie
popolari romane raccolte ed illustrate da F. Sa-
batini ed A. Parisotti]. Roma , Tipografia
Tiberina, 1878. In-8", pp. 63. Lire tre.
Dietro il frontespizio: « (Estratto in 100 esemplari
dal voi. I della Rivista di Letteratura pofmlare) »,
■ pp. 13-31; 87-96; 167-188. — Il Saggio del Parisotti è
alle pp 189-201.
Divisi in X categorie, i canti sono 100. A pp. 46-
52 sono « Osservazioni sulla poesia popolare romana. »
Segue il « Saggio di melodie popolari romane » di
A. Parisotti (55-63), annunziato sotto questo nome,
al n. 1817.
1954. Alcuni Strambotti di Leonardo Giu-
stiniani conservati nella tradizione popolare.
Bistratto dal Periodico « Gli Studi in Italia »
Anno III, voi. II, lasc. V e VI. Roma, Tipo-
grafia di Roma, 1880 (Proprietà letteraria).
In-S", pp. 23.
Sono riferite 4 ottave, alle quali fan seguito molte
varianti popolari italiane.
1955. F. Sabatini, Mater ! Estratto dal Pe-
riodico « Gli Studi in Italia. » Anno IV, voi. I,
142
PARTE II.
fase. III. Roma , Tipografia di Roma , 1881.
(Proprietà letteraria). In-8" , j)p. 27. Prezzo
cent. 50.
Raccolta di tradizioni popolari, specialmente in
poesia, sulla madre.
1956. F. Sabatini. Rispetti inediti di A. A.
Poliziano tratti da un codice del secolo XV.
Estratto dal Periodico « Gli Studi in Italia. »
Anno IV, voi. I, fase. IV. Roma, Tipografia
di Roma, 1881. (Proprietà letteraria. In-8°,
pp. 12.
Questo codice è del l')25-75, in Oxford, alla Bi-
blioteca Bodleiana. I rispetti che vanno col nome del
Poliziano qui sono VII, seguiti ciascuno da riscontri
e varianti popolari italiane.
1957. F. Sabatini. Saggio di Canti popolari
di Castel S. Pietro in Sabina. Relazione estratta
dal periodico « Gli Studi in Italia. » Anno IV,
fase VI. Roma, Tipografia di Roma, angolo di
via Celso, 8, 1881. (Proprietà letteraria). In-8",
pp. 27.
I canti son V , ma ciascuno di essi è seguito da
molte varianti di canti popolari intere o parziali.
1958. XXVI Maggio mdccclxxxiv. Nozze
Canali-Sbardella. [All' tilt, p.: Tipografia Lucio
Lena, Palestrina, 1884]. In-8", pp. 8 n, n.
Dietro il frontespizio, che fa anche da copertina:
« Edizione di soli 100 esemplari fuori commercio. »
Sono dieci stornelli popolari di Roma , stampati
a pp. 5-7, da Francesco Sabatini, il cui nome si legge
a p. 3, nella lettera dedicatoria.
1959. La Lirica nei Canti popolari romani.
N' Il Volgo di Roma, I, pp. 35-54. Roma, Er-
manno Loescher & C." [Nel verso: Forzani e C,
tipografi del Senato]. M. Dccc. xc. L. 8.
II titolo è quale si legge nella copertina e nel fron-
tespizio. Nel Volgo di Roma però il nome dell' A. è
in fine.
Ignoro se ne fu fatta una tiratura a parte con nu-
merazione propria.
Per altre pubblicazioni del S. di argomento poe-
tico popolare vo.di Zanazzo, Dieci Canzoni.
Qui finiscono le publ)licazioni del Sabatini.
Di liaccoglitori anonimi:
1900. Saggi di Canti popolari rovìgnesi. A
pp. 153-158 de L'Aurora, Strenna. An. IL Ro-
vigno. *
IvE, Canti pop. istriani, p. V.
1961. Saggio di Canti popolari romani. Fi-
renze, 1858. (Presso gli editori della Strenna
romana). *
1962. Saggio delle migliori canzoni amorose
cantate dal popolo italiano. Firenze, A. Salani.
1884. In-32". *
Riv. d. Bibl., an. Ili, voi. Ili, p. 73, n. 76.
Questo volumetto , come i nn. 1899-1906 e 1908-
J912, probabilmente ò opera di
SALANI (Al)BIANO).
1903. Raccolta di canzonette popolari , con
la collezione completa di Rispetti cantati dal
popolo toscano, per cura di Adriano Salani.
Volume I, pp. 400;— voi. II, pp. 400;— voi III,
pp. 400. Firenze , Stamperia A. Salani, 1879.
In-24\ *
E composta di 75 fascicoletti da 5 cent. 1' uno;
voi. I, dal 1- al 25; II, 26-50; III, 51-75 Prezzo L. 2
il volume.
1904. 1500 Stornelli e Rispetti amorosi. Fi-
renze, Adriano Salani editore, via S. Niccolò,
102. 1881. In-16", pp. 255.
L'editore non ne dice niente, ma essi sono ristam-
pati dalla Raccolta toscana del Tigri.
La I' parte contiene 500 Stornelli d' «morf ,• la 2"
p. 673 Rispetti amorosi; in tutto 1173, cioè 317 meno
di quanto è annunziato nel frontespizio.
Non v'è neppure una nota.
1905. Il Canzoniere del popolo. Raccolta delle
migliori canzonette italiane compilate e ordi-
nate da A. Salani. Firenze , A. Salani edit.
1882. 171-16".*
Riv. d. Bibl., loc. cit., n. 67.
1960. Canzonette amorose cantate dal popolo
italiano, raccolte da Adriano Salani. Firen-
ze, A. Salani, 1889. In-16% pp. 397. *
SALOMONE (Sebastiano).
Vedi in Usi.
SALOMONE-MARINO (SALVATORE).
1907. Dei Canti popolari siciliani. Nelle Ore
del popolo. Rivista illustrata. An. I, n. 1 e 2,
pjì. 8-10. Palermo, 15 e 31 Marzo 1807. Off. tip.
di A. Di Cristina. In-4''.
E la prefazione della Raccolta qui sotto notata,
al n. 1969.
1968. Canti popolari siciliani. Ivi, an. I, n. 4
e 5, pp. 47-49 , 30 Aprile e 15 Maggio 1867.
Sono alcuni canti scelti dalla Raccolta sotto notata:
1969. Canti popolari siciliani in aggiunta a
quelli del Vigo raccolti e annotati da Salva-
tore Salomone-Marino. Palermo , presso
Francesco Giliberti editore, 1867. In-lff" piec.,
pp. 299. L. ], 50.
I canti son 749, divisi in XX categorie, modificate
su quelle del Vitro. Dopo la prefazione (pp. V-Xll),
v'è una lista delle Raccolte aelle quali 1 A. si giovò
pe' confronti (XIII), e de' collaboratori alla presente
Raccolta (XIV).
L' opera è dedicata alla Sig.» Giovanna Marino,
madre del Raccoglitore.
Vedi De Pi'vmaigre , nn. 1356 e 1358 , Raccolta
di Canzoni ecc. Palermo, Giliberti, 1886 e 1887 , nn.
1915-1916.
1 970. La Storia nei Canti popolari siciliani.
Saggio di Salvatore Salomone-Marino. Pa-
lermo, Tipografia di Michele Amenta , 1868.
Prezzo cent. 40. In-16", pp. 19.
CAN-fl E ItELODiE.
143
Estratto dalla Rivista La Sicilia, anno HI, n. 17,
pp. 265-270. Palermo. MDCCCLXVIII.
Si ristampò col titolo ;
1971. — La Storia nei Canti poijolari sici-
liani, Studj di Salvatore Salomone-Ma-
Rixo. Seconda edizione corretta ed accrescinta
di parecchi nuovi canti. Palermo , Francesco
Giliberti, Editore, 1S70. In-16",pp. 32. Cent. 50.
La prima edizione era in forma di lettera al D.'
G. l^itrè; questa è un capitolo d'un'operetta sull'arjro-
niento ed illustra: Il Reflìio di Carlo V e la Pirateria.
Altro capitolo è quello che qui va sotto il n. 1974.
1972. La Barones.sa di Carini. Leggenda sto-
rica popolare del sec. XVI in poesia s-iciliana
con discorso e note di Salvatore Salomonp:-
Marino. Palermo, Tipografia del Giornale di
Sicilia, 1870. In-ie", pp. 114. L. 1.
Se ne tirarono 250 esemplari in carta comune; 100
in carta di lusso.
Contiene un discorso su Le leggende siciliane e \a.
Ba/-one!t!sa di Carini (7-74) ; la leggenda della Baro-
nesca di Carini (77-88), Varianti (89-90), Schiarimenti
(91-97) e un Piccolo Dizionario (99-112).
1973. — Seconda edizione corretta ed arric-
chita di nuovi documenti. Palermo, Luigi Pe-
done Lauriel, editore, 1873. [In fine: Tip. Perino].
In-lG',pp.296.'L.3.
a p. 297 n. n.: « Pubblicato il giorno XV Maggio
MDCCCLXXllI. »
Vi è aggiunto: un' avvertenza per questa 2^ edi-
zione; la versione latina della leggenda del can. Giu-
seppe Vaglica ; molti documenti inediti e cinque leg-
gende popolari, che portano più ampia luce sulla storia
e sui tempi di Caterina I.a Grua.
1974. La Storia nei Canti popolai-i siciliani.
Studj. i\V/r Archivio storico siciliano, anno I,
pp.4i)-60; 137-15. Palermo 1873;— anno II, pp.
44-63. 1874. Stabilimento tipografico Lao In-8".
Forma il cap. 1 degli studi dell'A. : yormanni e
Svevi; e li. Il Ve.^pro. 11 V cap. sarebbe quello del-
l' opuscolo La Storia ne'' Ca>ìti pop. sic. , pubblicato
nel 1873. Vedi sopra, n. 1971.
1975. Storie popolari in poesia siciliana ri-
prodotte sulle stampe de' secoli XV^I , XVII
e XVIII con note e raffronti di Salvatore
Salomone Marino , Socio della E. Commis-
sione pe' testi di Lingua. Bologna, Tipografia
Fava e Garagnani, 1875. In-8", pp. 191. L. tre.
Estratto dal Propugnatore . voi. Vili , parte I,
pp. 210-249. Bologna, presso Gaetano Romagnoli, 1875.
— Voi. IX, part«; 1, pp. 215-242; 409-423; parte li,
pp. 16-24; 273-296, 1876. Voi. X, parte I, pp. 95-123;
343-375; parte IL pp. 39-53, 1877.
Contiene XIV storie, contrasti ecc. accompagnati
da indicazioni bibliogiafiche e da notizie popolari di
vario genere. .\ pp. 177-186 sono dei Cenni bibliogra-
fici di parecchie (XXVll) storie popolari siciliane non
comprese nella presente Raccolta. Chiude la riprodu-
zione un Piccolo Glossano (187-191) delle voci che si
riscontrano nelle storie.
1976. Leggende popolari siciliane in poesia
raccolte ed annotate da Salvatore Salomone-
Marino. Palermo, Luigi Pedone Lauriel, Edi-
tore. [Xel verso: Tipografia di P. Montaina e C.].
1880. In-16", pp. XXXL L. 4.
Precede una Prefazione sulla natura e classifica-
zione dei testi raccolti, alla quale tiene dietro la « In-
dicazione bibliografica delle Raccolte di Canti popolari
e degli studj intorno ad essi citati in questo volume »
(XXVIl-XXIX).
Le leggende sono LXI cominciando dal Conti Rog-
geri e fine'ndo alla Morti di ht Re (Vittorio Emanue-
le II) e di Ih Papa (Pio IX). Ve ne sono storiche e
fantastiche, tutte seguite da Annotazioni e Riscontri
ed accompagnate da note dialettali. A pp. 4ìfò-432
sono aìcnneGiicnte .
L'opera è dedicata al D'Ancona.
1977. Lu Vèspiru sicilianu, Storia popolare
in poesia, edita da Salvatore Salomone-Ma-
rino nella ricorrenza del sesto Centenario del
memorando avvenimento. In Palermo , Luigi
Pedone Lauriel, editore. [Xel verso : Tip. del
Giornale di Sicilia] xxxi Marzo mdccclxxxii.
In-1&', pp. 20. Prezzo L. 0, GO.
Storia in 18 ottave siciliane raccolta in Borgetto.
Le ultime due pagine sono di annotazioni.
1978. Canti popolari siciliani trascritti ne' se-
coli XVI, XVII e XVIII. AW/Archivio, v. I,
pp. 345-388. Palermo, 1882.
È in forma di lettera al Conte Th. de Puymaigre,
e reca un buon numero di poesie e di canti popolari
siciliani antichi.
1979. Due Canti in dialetto napoletano tra-
scritti nel sec. XVIII. Iri , v. I, pp. 596-597.
Palermo, 1882.
1980. La trasuta di Garibaldi a Palermu.
Storia popolare siciliana in poesia pubblicata
da Salvatore Salomone-Marino nella ri-
correnza del XXV° anniversario del 27 Mag-
gio 18G0. In Palermo, pei tipi di Ignazio Virzì.
1885. In-16', pp. 15.
Estratto dal Numero Unico « XXV" Anniversario
del 27 Maggio » ecc.
1981. Album-Bellini. A cura di F. Florimo
e M. Sclierillo, pubblicato il giorno dell'inau-
gurazione del monumento a Vincenzo Bellini
in Napoli. Napoli , Stabilimento tipografico
A. Tocco & C, S. Pietro a IMajella, 31. 1886.
In-4", pp. Vn-68.
Con musica e tavole litografiche.
A p. 9 è un articoletto del Salomone-Marino con-
tenente tre canti popolari di Sicilia e Toscana.
1982. La Casa nuziale : Canti popolari sici-
liani ora per la prima volta pubblicati da Sal-
vatore Salomone-Marino. In Palermo, coi
tipi del «Giornale di Sicilia » 1889. In-16", pp. 14.
Nell'antiporto, che fa da copertina: « Nozze Piz-
zuto-Amico »; nella p. 15: « Tiratura di soli cinquanta
esemplari fuori commercio. »
Sono VI can:ttni, una per pagina; e 4 duri, due
per pagina.
1983. Una Storia poetica popolare su la ri-
voluzione di Palermo del 1848. Xel Supple-
144
l'AftTl! 11.
mento straordinario illustrato al Giornale di
Sicilia. Anno XXXI, Siipplemento n. 7. Pa-
lermo, 21 Dicembre 1891. Cent. 5. In-fol.
.Sono 6 ottave siciliane di autore anonimo, corse
in foglio volante nel 1848, e raccolte ora dalla bocca
del popolo in Partinico.
1984. La Storia di li miràculi di santa Sanu.
iVeZrArchivio, v. ^,pp. 434-471. Palermo, 1891.
Contiene una introduzione sulla « Lejrgenda di
S. Sano », la « Storia di S. Sanu » raccolta in vari co-
muni della Sicilia; un'appendice con due altre ver-
sioni siciliane della medesima Storia; parecchie lea-
genduole sopra santi tradizionali Imrleschi del popo-
lino siciliano; e la versione della leir<;enda come corre
stampata in Napoli. Seguono notizie illustrative.
Se ne fece una tiratura di 60 esemplari col se-
guente frontespizio:
1985. — La Storia di li niiràcidi di Santu
Sanu illustrata e pubblicata da Salvatore
Salomone-Marino. In Palermo, coi tipi del
Giornale di Sicilia. 1891. Tn-8°, pp. 40.
Per altri scritti del Salomone-Marino in argo-
mento di poesia popolare vedi Cocchi.vra , n. 1268;
DAncona, n. 132;^; Giorgi, n. 1502; Li'mini, Il Dram-
ma popolare, n. 1662; Pitrì:, Chi dicp, n. 1876; lìac-
colta, ediz. Giliberti, nn. 1915-1916.
SALV ADORI (Giulio .
1986. Poesia popolare. Ne La Rassegna set-
timanale, voi. 3", 1° semestre, n. 77, pp. 485.
Roma, 22 Giugno 1879.
Reca una ballata toscana intitolata Lvggirri.
1987. Storie popolari toscane. Nel Giornale
di Filologia romanza. T. II, n. 5, pp. 194-204.
Roma, Ermanno Locscher e C. Luglio 1879.
Contiene le seguenti otto canzoni, precedute da
note comparative:
I. Luggieri. — li. La Barbera bella. - HI Anoni-
ma.—W. Il marinaro. -- V. La bella inglese.— VI. La
Cecilia. — VII. La Donna lombarda. — YIIL La Santa
Luria.
I^na tiratura a parte è di pp. Il, col medesimo
titolo, senza frontespizio e senza nome di autore, il
quale leggesi alla fine dell'avvertenza, p. 3.
1988. Due rispetti popolari. Ivi, pp. 230.
Ve n'è una tiratura a parte di p. 1. 11 nome del
S. è in fine.
1989. Canzoni e Storie. Nel Fant'ulla della
Domenica, anno V, n. 41. Roma, 14 Ottobre
1883.
Occupa tre colonne della 3" ed una della 4* pa-
gina, e per una metà parla delle canzoni lirico-roman-
zesche d'Italia e delle loro relazioni con le medesime
0 analoghe di fuori.
[SALVEEAGLIO (Filippo)].
1990. Strambotti gentilissimi ad esempio di
ogni innamorato. Da una stampa del secolo
XVI appartenente alla Biblioteca Melzi. Mor-
tara, Tipografia editrice di Paolo Botto. 1880.
In-IG", pp. 14.
Il nome dell'editore è taciuto.
Questi canti popolari antichi sono 26 , e (lortano
in una pagina a parte (3) la dedica ; « A Maria R. »
SARTORIO (Michelp:).
1991. Vocerò. Ossia improvviso funebre can-
tato nel villaggio di Taglio in Corsica in morte
di Chilina di Carcheto d'Orezzo. A pp. 150-151
de L'Album, repertorio scientifico-artistico-let-
tcrario. Milano, Tipografia di Paolo Lampato,
1840. In-4'' fuj.
SASSONE (Giulio).
1992. Canto nuziale di S. Costantino Alba-
nese. Nella Lucania Letteraria, an. I, nn. 19
e 22. Potenza, Luglio 1885.
11 canto è pul)blicato nel testo albanese con la
traduzione a fronte.
SAVINI (Giuseppe^,
Saggio di Canti popolari Teramani.
Forma l'appendice (pp. 322-343) del liliro Sul Dia-
letto Teramano. 1 canti sono 65 d'ogni genere.
Vedi in Proverbi.
SAVINI (Savino).
1993. Canti popolari. Ve La Parola, Foglio di
Scienze, Arti, Belle-Lettere ecc. Volume primo,
n. 50, pp. 199, 15 Gennaio 1843; n. 51, pp. 202,
31 Gennaio 1843. Bologna, coi tipi di Giuseppe
Tiocchi e C." nelle Spaderie. In-4".
Sono 25, lutti toscani, dei quali 5 stornelli, 19 ri-
spetti, e uno in veneziano.
Il Raccoglitore si firma soltanto S. S.
1994. Canti popolari. Costume dei montanari
di Barga e di S. Pellegrino. Ivi. Volume se-
condo, numeri 65 e 66, pp. 257-259. Bologna,
28 Settembre 1843.
La seconda parte del titolo: Costume ecc. descrive
il costume di quei montanari. A p. 258 sono i Canti
popolari di quelle contrade, cioè 31 romanzetti, stram-
botti o stornelli, con note {pp. 258, colon. 3'; p. 259,
col. 1") , nelle quali altri 7 stornelli ed un rispetto
sono riportati dalla Raccolta del Tommasko.
11 n. 12 manca , probabilmente perchè soppresso
dalla Censura.
I 31 stornelli furono raccolti dal \).' Gaetano
Tallinucci, la cui firma li segue. L'ediitore è firmato
per intero: Savino Savim.
1995. Canti raccolti nel bolognese da corte-
sissima dama. Ivi, voi. II, {sic) n, 75, p. 299.
Bologna, 15 Febbraio 1844.
II tra rispetti e .stornelli, tutti in italiano.
1996. Altri Canti raccolti pure nel bolognese.
Ivi, pp. 299-300.
Continuano dal n. 12 al 22.
Li pubblica il Savini, che premette a questa e ad
altre raccoltine poche linee di prefazione.
1997. Canti aretini. Ivi, p. 300.
Sono 14 pul)blicati da Savino Savini , facendoli
precedere da queste parole : « Dall' egregio sig. cap.
Oreste Brizi possessore dell'inedito \' ocatiolario ih-tle
voci aretine di Francesco Redi (eh* egli pensa un dì
ilare alla luce) abbiamo alcuni rispetti, che lo ste.sso
Redi scelse fra le memorie del proprio Archivio. Per
ipiesti saggi dell'antico dialetto contadinesco aretino,
sappiamo grazie molte all'esimio corrispondente. »
CANTI E MELODIE.
145
1998. Xotarelle ai Canti popolari toscani, hi,
voi. II, n. 89, ji)/). S')4-^ìiJ'). Bologna, 15 Settem-
bre 1844.
Kiporta vari canti editi, e va con le iniziali S. S.
Sotto il titolo generale di Canti popolari il Savini
occupa un intiero numero, il 75, voi. II, pp. 2^)7-300,
15 Fel)l)raio 18-14, de La l'avola, di canti toscani, eu-
gubini, bolognesi ecc. Vedi Tallinucci, Locatelli ecc.
Ecco il sommario di questo numero: Tallinucci, Canti
(Ipì monlanari di Barga e S. PpUerfrirto. — 1mcatf,i.ja.
Canti raccolti ne'' dintorni di Gìihhio. — Canti raccolti
nel bolo{/npsf> da corlesigsima dama. — Altri Canti rac-
colti pure nel bolognese.— (.'anti aretini. — Bibliogra-
fia de'' Canti popolari.
SAVIOTTI (Alfredo).
1999. Di un Codice musicale del sec. XVI.
Xel Giornale Storico della Letteratura italiana,
an. VII, voi. 14", pp. 234-253. Torino, 1889.
In una tiratura a parte di soli pochi esemplari la
p. precedente alla 234 porta im[)rèsso nel mezzo:
« Estratto dal Giornale storico della Ietterai, italiana,
1889, voi. XIV, p. 234. » Il testo comincia nel r-erso
come nel Giornale. La numerazione è doppia: una a
sinistra per l'estratto, pp. 21; una a destra tra paren-
tisi quadrate, che è quella del Giornale.
11 codice è della HiM. Oliveriana di Pesaro,
n. 1193 col titolo: «Miscellanea di Tempesta Biondi.
Poesie del 1500. » Da esso il S. riporta per intero
VI « Canzoni di indole popolare, ciie non è senza in-
teresse pubblicare», e le accompagna con illustra-
zioni e richiami. Altra canzonetta ri[iorta pure a p.
19 =[251] cominciante col verso:
Scaraiiiella per godere,
dell'altro codice Oliver. 54, « ms. assai important(! per
il gran numero di poesie popolari che contiene. »
2000. Canti e Xinne-nanne Arpinati. iVe//'Ar-
ehivio, voi. X, p. 519 e sexj. Palermo, 1891.
I canti sono XXXII, comprese sette ninne-nanne;
con note comparative ed illustrative.
Se ne tirarono 25 esemplari col nome del Racco-
glitore nella testata.
SBROZZI (Torquato).
2001. I fiori dell'Umbria. Foligno, Campi-
teli i, 1882. *
Per nozze Sbrozzi-Cruciani.
Scaliger.
2002. La Canzone di Piedigrotta. Nel Cor-
riere del Mattino, an. XV, n. 241, pp. 2-3. Na-
poli, 9 Settembre 1886. In-fol.
Storia della canzone, e cenno delle principali can-
zoni composte per la festa di Piedigrotta.
L'A. prende un pseudonimo.
SCARPAZI (Lorenzo).
200.'). Saggi di poesia popolare. Pietro Ful-
loue. Ne L'Illustrazione popolare, v. XXIV,
n. 12, p. 178. Milano, 20 Marzo 1887.
Molti errori in poche parole.
Raccolte di autori anonimi:
2004. Scelta delle migliori canzonette amo-
ro.se cantate dal popolo italiano. Firenze, A. Sa-
lani, edit. 1872. In-32". *
Riv. d. Bibl., an. Ili, voi. Ili, p. 72, n. 49.
2005. Scelta delle migliori canzonette amo-
PiTRft — Bibliografia.
rose cantate dal popolo italiano. Firenze , tip.
Adriano Salani, edit. 1890. In-IG", pp. 128.
2006. Scelta delle migliori canzonette amo-
rose cantate dal popolo italiano. Milano, Fran-
cesco Barbini, edit., 1874. In-24". *
2007. Scelta delle migliori canzonette amo-
rose cantate dal popolo italiano. Milano, Tip.
Fratelli Bietta e Minacca, 1884. Li-32".*
Riv. d. Bibl., an. Ili, voi. Ili, p. 73, n. 77.
2008. Scelta delle migliori canzonette amo-
rose cantate dal popolo. Buenos-Aires, N. Tom-
masi e C. Milano , Tomniasi e Checchi edit.,
1890. 1)1-16", pp. 128. *
2009. Scelta delle migliori canzonette amo-
rose cantate dal popolo italiano. Milano e Bue-
nos-Aires, casa editi-. A. Bietti (Milano, tip. Fra-
telli Bietti e G. Minacca) 1890. Li-16\ pp. 112. *
2010. Scelta de' migliori Stornelli amorosi
cantati dal popolo italiano. Firenze, A. Salani,
1877. Li-16".
498 stornelli e 70 rispetti scelti dalla Raccolta del
Tigri.
2011. Scelta di n. 15 Canti popolari napoli-
tani. Milano, Stab. Eicordi. 1/1-4". L. 10. *
Formano i nn. 30784-30798 del Catalogo Ricordi,
1875, p. 78.
I canti 2, 10, 12, 13, 14 sono del Sarmiento, del
Labriola, del Coen, del Florimo; gli altri tutti ano-
nimi.
2012. Scelta di n. 26 Canti popolari napoli-
tani. Milano, Stab. Ricordi. Ia-4". L. 12.
Forma il n. 41071 del Catalogo Ricordi, 1875, p. 78.
I 26 canti corrono anclie a parte e formano i nn. 39829-
39603 di esso Catalogo.
I canti 3, 4, 5, 19, 21, 22, 25 sono del Biscardi,
del Labriola, del Guercia, del De Meglio e del Mer-
c adante; gli altri 19 anonimi.
SCHERILLO (Michele).
2013. Saggio di Canti popolari della provin-
cia di Salerno. N' Il Movimento Letterario Ita-
liano, an. I, nn. 14 e 15. Torino, 15 e 22 Ago-
sto 1880. *
MoLiNARO, Un canto, p. 32.
2014. Alcuni Canti popolari in dialetto na-
politano. Ae L'Ateneo, an. II, fase. 7 e 8. Na-
poli, Aprile e Maggio 1878. *
Questi canti furono riportati pure, nel giornale
2015. — Ae L'Illustrazione popolare, voi. XVI,
n. 19, p. 298. Milano, 7 Maggio 1882.
2016. Alcune canzonette popolari. A^ Il Gio-
vane Scrittore. Napoli, 30 Aprile 1878. *
2017. Li Caute antiche de lo popolo napole-
tano prubbecate da Luigi Chiurazzi e raccuo-
vete da M. Scherillo. A'<? Lo Spassatiempo.
19
Ì46
t*ÀIÌTÈ 11.
Anno Quarto. 1878. Nn. 88, 39, 41, 44. Na-
pole, Xovenibre e Dicembre.
L'ordine delle due pateniitù di questa raccoltina
di 20 canti, cennata sotto il n. \'2h9 . muta cosi dal
n. 41 in poi de Lo SpaxHol tempo: « Li caute antiche
enc. raccuovete da M. Schhrillo e jn-uhliecate da Luigi
Chiurazzi. » K noto qui, sotto il nome dello Scherillcj,
la raccoltina, perchè tale è riportata n(>ll' indice de
Lo Spassatiempo.
2018. Appunto per la storia del dramma ita-
liano. Nel Preludio, a. IV, n. IL Ancona, 1"
Giugno 1880.
Si dà un cenno dei Dilii di Montecorviiio.
2019. Saggio di Canti ])opolari della Provin-
cia di Salerno. [In fine: Milano, 1880. Tip. di
L. Bertolotti e C.]. lu-lG", pp. 23.
Tiratura dalla Rivista Minima, con l'afjgiunta
di una dedicatoria « Alla gentilissima }iiovanetta —
Giuseppina Della Valle-Matrónola- nel giorno del suo
matrimonio — col mio adorato fratello — Xlll ottobre
MDCCCLXXX. »
>Son 39 canti di Buonabitacolo, coniunello sui con-
fini della Basilicata nel circondario di Sala Consilina.
2020. Bellini e la musica popolare. Nella Gaz-
zetta Musicale, an. XXXVIII. N. 9. Milano, 4
Marzo 1883.
Riprodotto
2021. — Nel G. B. Basile, an. Ili, n. 4, pp. 25-
26. Napoli, 15 Aprile 1885.
2022. — Ne L' Illustrazione ])opolare , voi.
XXVII, n. 24, p. 310. Milano, 15 Giugno 1890.
Dalla Belliniana, nuove notr dell'A. Milano, Ri-
cordi, 1885.
2023. I Canti popolari nell'opera buffa. Nel
G. B. Basile, an. I, n. 1, pp. 4-8, Napoli, 15
Gennaio ; u. 2, pp. 13-14 , 1 5 Febbraio ; n. 3,
pp. 18-19; 15 Marzo 1883.
I canti rilevati dalle operette bulle di Napoli sono
LXXVL Furono riprodotti col titolo:
2024. — Alcune canzonette popolari ricavate
dai libretti d'opera buffa. A pp. 275-286 della
Storia letteraria dell' opera buffa napolitana,
dalle origini al principio del secolo XIX. Na-
poli, Tip. della R. Università, 1883. In-4", pp.
XXII-98!). L. 10. *
Edizione di soli 100 esenjplari.
2025. Idilli rusticani. Nel G. B. Basile, an. I,
n. 6, pp. 41-42. Napoli, 15 Giugno 1883.
Sono tre, della Basilicata.
2026. Tradizioni drammatiche popolari « I do-
dici mesi». Im , n. 12, pp. 80-90. Napoli, 15
Dicembre 1883.
Ritiene che la rappresentazione dei Dodici iwm
edita dal Simoncelli e dal Caravelli « non possa col-
legarsi con la Commedia dell'arte. »
2027. Nigra ! Ne L' Illustrazione italiana,
a. X, n. 51. Milano, 23 Dicembre 1883.*
Contiene dei canti popolari.
2028. Farse rusticali. lei, an. II, n. 12, pp.
80-92. Napoli, 15 Dicembre 1884;— an. Ili, n. 1,
j)p. 4-6, 15 Gennaio 1885; n. 3, pp. 18-20, 15
Marzo.
Furono raccolto a Solofra , prov. di Avellino, e
su' mss. è indicato il nome del poeta compositore e
l'anno in che ciascuna farsa fu composta. La 1" è del
1820; la 2" del 1802; la > non ha data.
2029. Nuovi idilli! rusticani. Iri, an. IV, n. 4,
pp. 27-28. Napoli, 15 Aprile 1880.
Sono due, raccolti in Buonabitacolo.
20.30. Wanderungen der italienischer Volkslie-
der. Li Das Ansland. N. 5, pp. 05-96. Stuttgart,
30 Januar 1882. *
11 medesimo scritto in italiano:
2031. — Migrazione dei canti popolari ita-
liani. Nella Gazzetta di Napoli. An. XII, n. 7(5.
Napoli, 17 Marzo 1882. *
Vedi pure Simoncki.ij, Xozze Brandileone-Sannia,
II. 2050.
SCHIFONE (M.).
20;52. Mazzetto di Canti i)opolari savesi rac-
colti e- annotati da M. Schifone. Napoli, Sta-
bilimento tipografico dell'Unione, 1871. In-8",
pp. 20.
Contiene 22 canti, di cui i [)rimi 19 numerati pro-
gressivamente.
SCHIRÒ (GlUSKl'PE).
2033. Archivio albanese. Voi. I. Giuseppe
ScHiRÒ. Canti Tradizionali delle Colonie alba-
nesi in Sicilia. Palermo , Tipografia G. Spin-
nato, piazza S. Onofrio, 1890. In-4", pp. 8.
Eccone il contenuto :
Alfabeto albanese. — I. ('ostantino il piccolo (va-
riante inedita di Piana dei Greci, con un'altra va-
riante siculo-albanese). — I.a « canzone di Omero Agà »
(con un'altra della Raccolta di E. Mitko; testo e tra-
duzione italiana).
2034. Archivio albanese. Voi. II. Giuseppe
ScHiRÒ. Canti Religiosi e morali delle Colonie
albanesi in Sicilia. Palermo, Tipografia G. Spin-
nato, piazza S Onofrio. 1890. Iìi-4", pp. 8.
Sommario-indice: (nel verso del frontespizio); Al-
fabeto allianese. — « Per il Santo Natale. » — Segue
una Giaculatoria e note , con varianti. E a due co-
lonne : testo albanese e versione letterale italiana in
prosa .
Si dell'una e si dell'altra pubblicazione non si ha
più del Ij foglio di stampa.
2035. Saggi di Letteratura i)opolare della
Colonia albanese di Piana dei Greci. Neil' Ar-
chivio, V. VII, pp. 81-90; 517-530. Palermo,
1888;— V. VIII, pp. 73-80; 233-240; 521-528.
1889.
Ed a parte, In-S", pp. 48, senza nome dell'A. altro
che nella lettera dedicatoria : « Alla Sig.» Bar."" Giu-
seppina Knorr.»
Eccone il contenuto ; Alfabeto albanese. Parte
prima: Canti Profani: N. XXX. Sotto il n. XXII sono
lo distici, e in nota al Canto fanciullesco XXX altri
9 canti infantili siculo-albanesi ed albanesi.
CANTI E MELODIE.
147
Parte seconda: Canti reliijioxi e morali: Stampati
tino ni n. XIl.
I canti in lingua albanese sono seguiti dalla ver-
sione letterale italiana ed illustrati con copiose note.
La Raccolta dovrelilie continuare, perchè lasciat.a
in tronco.
Vedi Cretella (Luigi), n. 1303.
SCHNEEGANS (HEINRICH).
203(5. Laute und Lauteiitwickeluiig dcs sici-
liatii.scheii Dialectcs nebst einerMundarteiikarte
und aus dein Volksmunde gesammelteii Sprach-
proben. Vou Heinrich Schneegans. Strass-
burg. Karl J. Triibner. [Nel cerso : G. Otto's
Hof-Buchdruckerei in Darmstadt] 1888. In-S',
pp. iv-mo.
Vi sono inoltre due tavole sinottiche in 5 pp. e
la carta.
A pp. 167-192 sono trentasei canti popolari (piasi
tutti varianti di altri editi; a pp U)3-HH) quattro rac-
contini in prosa , tre de' quali editi in siciliano da
altri raccoglitori.
SCHNEEKLOTH (Martin).
2037. Canti popolari siciliani e scandinavi.
Xelle Xuovc Effemeridi siciliane , voi. II , pp.
imj-201. Palermo, Tip. del Giornale di Sicilia,
1870. Iu-8".
Istituisce delle analogie e dei confronti tra i canti
della Scandinavia ed i siciliani. L'A., danese, dimo-
rato per alcune settimane in Palermo ed in Catania,
scrisse con documenti da lui uditi il suo articolo.
SCHNELLER (CHRISTIAN).
2038. Uber die volksmundartliche Litcratnr
der Romandi in Siidtirol. Yon Gymnasialpro-
fessor Christian Schneller. Programm des
Gynmasiums. Innsbruck. 18(59. Iii-4°. *
II testo va da p. .S a p. 20. Così i Knmanixrh,-
Sl>'(lien, XX, 210.
SCHUCHARDT (HuGO).
2039. Ritornelle und Terzine. Begriissungs-
schrift der Universitiit Halle-Wittenberg zum
sechzigjiihrigen Doctorjubilaum desHerrn Prof.
D.' Karl AMtte von D."^ Hugo Schuchardt,
ordentlichem Professor der romanischen Spra-
chen an der ITniversitat Halle. Halle, 1874.
Lippert'sche Buchhandlung (Max Xiemeyer).
111-4°., pp. IV-148.
11 lavoro è diviso in XVII cai)itoli e studia le
forme de' i-ispetti , de' ritornelli , dei proverbi ecc.
Molti sono i canti romani inediti, oltre a' moltissimi
che cita da raccolte edite.
SCHULZE (F.\
2040. Romische Ritornelle. /« Zeitschrift fiir
romanische Philologie. XIII, Band 1-2, /3/>. 2'):i-
00. Halle, 1889. M. Xiemeyer. *
410 ritornelli raccolti in Trastevere e nella Cam-
pagna rmiiana, con notevoli varianti.
SCHWENKE.
2041. De dialccto quae carminibu.-* popula-
ribus Tuscunicis a Tigrio cditis , continetur.
Lipsiae Grumbach, 1872. *
Dissertazione nella quale « sono raccolti ottimi
materiali » per la ricerca delle parlate nelle quali
avrebbero dovuto essere scritti i canti della Raccolta
tigriana. D'.\ncon.\, La Poritia pop., p. 327.
SEBASTIANI (XazaRENO).
2042. Canti popolari umbri con prosette va-
rie. Ne La Rondinella, strenna umbra per l'anno
MDCCCXLiv, serie II, anno IV, pp. 80-112. Spo-
leto (Ancona) coi tipi di G. Aurelj, 1844. In-8",
pp. SOG. *
G. B. liasile, au. IV, p. 88.
Il seguente n. è di autore anonimo;
2043. Separazione. Nel Corriere di Napoli,
au. XVII, n. 34. Napoli, 4 Febbraio 1888.
Canto pop. di Acireale.
SERRAO (F.).
2044. Canti di Filadeltìa. Ne La Calabria,
an. Ili, n. 2, pp. 9-10. Monteleone, 15 Otto-
bre 1890.
Sono 8, raccolti in Filadelfia di Calabria.
SETTI (Giovanni).
2045. Modena v Febbraio mdcccxci. Per le
fauste nozze della gentil signorina Elvira Setti
con l'egregio giovane Giuseppe Frigieri. G. Setti.
[All' tilt. p. : Edizione di soli CIV esemplari.
Pisa , pei tipi del cav. Mariotti , mdcccxci].
Sono 8 pn. , piegate 1' una sull' altra in dentro,
dall'uno e dall'altro capo, in modo che il frontespizio-
copertina (non numerato) corrisponda , aprenno la
stanìpa, .alla p. 3. .\lla p. I è la dedicatoria alla El-
vira; pp. 1-4, sono V rispetti toscani numerati (il V» è
seguito da un intercalare di ninna-nanna) e due ninne-
nanne non numerate.
Sforza (T.).
Pseudonimo di Kandi (Tomaso). Vedi n. 1930 e
in Giuochi.
SIMONCELLI (Vincenzo).
204(3. Tradizioni drammatiche popolari. Nel
Preludio, an. VII, n. 5. Ancona, 15 Marzo 1883.
Stabilimento tipografico di E. Salzano e C.
2047. Il pianto della vedova di Scanno, Nel
G. B. Basile, an. I, n. 7, pp. 54-55. Napoli,
15 Luglio 1883.
Canzone di un villaggio presso la Majella nel Na-
poletano.
2048. Canti popolari sorani. Ivi, an. II, n. 2,
pp. 14-15, Napoli, 15 Febbraio 1884; n. 4, pp.
20-31, 15 Aprile; n. 5, pp. 40, 15 Maggio 1884;
n. 6, pp. 45-46, 15 Giugno; n. 7, pp. 55-56, 15
Luglio; 11. S,pp. 58-63, 15 Ago.sto; n. d,pp. 70-
72, 15 Settembre; n. 10, pp. 74-77, 15 Ottobre;
n. n,pp. 87-88, 15 Novembre; n. 12, pp. 94-96,
15 Dicembre.
I rispetti sono CCXIX e vanno fino alla p. 77,
dove però il n. CCXIX è una leggenda sulla Passione
di G. C; gli stornelli, da p. 87 in poi, .sono 83. Fu-
rono raccolti in Sera (Terra di Lavoro).
148
PARTE II.
2040. La Canzone di Notare Volpone. Ivi,
an. Ili, n. 11, pp. 83-84. Napoli, 15 Novem-
bre 1885.
2050. La presa di Gerusaleinnio. Mascherata
a cavallo. Ivi, an. Ili, n. 12, pp. 01-02. Na-
poli, 15 Dicembre 1885.
È un conii)oniinento dramiuatico in poesia d'ori-
yine letteraria, il ijuale si rappresenta in Sora nel Car-
nevale.
— e SCHERILLO (M.).
2051. Nozze Brandileone-Sannia. 7 Aprile
1890. [Nella 2« p. : vSoli trenta esemplari. Xel-
l' ultima: Napoli, Tip. della R. IJniversitti|.
Li-16" picc, car. 8 n. n.
A e. 4 : « No vaccarotto e na pastorella », idillio
rusticano raccolto in Huonahitacolo.
[SIMONCINI-SCAGLIONE (GIOVANNI^].
2052. Una variazione carnevalesca sui Canti
popolari siciliani. Nella Gazzetta di Palermo,
an. IV, n. 43. Palermo, 13 Febbrajo 1872. Offi-
cio tipogr. diretto da G. B. Gaudiano. In-fol.
Cent. 5.
Tutta la pag. 2'^ è occupata da questo scritto, nel
quale sono riferiti undici canti e frammenti di canti
inediti o varianti di editi con la manifesta intenzione
dell' A. di mettere in ridicolo i Kaccoi::l iteri di canti
popolari siciliani d'allora in Palermo (Pilrè e Salomone-
Marino).
L'articolo è senza nome.
SOLIMENA (Giovanni).
2053. Stilluzza. Neil' kìGnco Italiano. Roma-
Milano, 10 Luglio 1885. *
Due rispetti pop. in dialetto di Aiello di Calaliria.
2054. Letteratura popolare. N' Il Pensiero
dei Giovani, periodico letterario, an. II, n. 11,
pp. 4-5. S. Martino Pensilis (Campobasso), Giu-
gno 1887. Campobasso, Tipografia JamiccUi.
1)1-4" gr., pp. 8. Cent. 5.
Cinque canti pop. calabresi. L' A. ricorda altro
suo art. , cioè altri canti del pop. calabrese , da lui
pubblicati nell'an. I, n. 11.
— e ORDINE (Luigi).
2055. Letteratura popolare. N' Il Pensiero
dei Giovani , an. II , n. 14 , p. 7. S. Martino
Pensilis (Campobasso), IG Luglio 1887.
l'oleniica tra S. e O. a proposito del canto pop.
l'uliinimu, chi d'argieiitu juiiti l'ali
raccolto da O. in Maratea e jiubblicato nel <i. B. ]!a-
sili;.
11 segtientc volume è di autore , clie io sappia,
anonimo:
2056. Songs of Italy, Germany, Scotland, ecc.
London Boosey and Co. *
SPANO (Giovanni).
2057. Canzoni popolari inedite in dialetto
sardo centrale ossia logudorese. Parte prima:
Canzoni storiche e profane. Cagliari , coi tipi
della Gazzetta popolare, 1803, /j/». 368. — Parte
seconda: Canzoni sacre e didattiche. Ivi, pp.
382. Iii-JG" picc. *
Nel frontespizio si legge la seguente epigrafe: « Il
popolo ha bisogno istintivo di cantare come l'uccello.
('anti', Letlfrat., voi. 2", pag. ;W3: Cauti popolori au-
lir lii. »
Uistanipa di una pnrt<> di questa K.'K-colta è la
seguente:
2058. Canzoni popolari inedite in dialetto
sardo centrale ossia logudorese. Parte prima.
Canzoni storiche e profane. Seconda edizione
corretta ed emendata. Cagliari, Tip. Arcivesco-
vile, 1800. [Nella coprii ina: Fascicolo I. Prezzo
cent. 50J. In-10" gr., pp. .96'.
Ne uscì qtiesto solo fascicolo primo , contenente
XXXIII canzoni.
Sul frontespizio è la epigrafe sopra indicata (vedi
n. VSM)) del Canti!. Precede una dedicatoria « K Sua
Altezza il Principe Luigi Luciano Bonai>arle»(pi(. ;^-5).
La « Prefazione » mp. 7-0) cita varie raccolte editti di
jioesie popolari sarde ideile qudli non posso nella pre-
.sente Jiihl,iogra/ia tener conto trattandosi pi-obabil-
mente di componimenti letterari.
2059. — Canzoni popolari sarde in dialetto
sardo centrale ossia logudorese. Seconda edi-
zione. Cagliari, Tipografia del Commercfo, 1871.
In-lO" picc, pp. 90. Prezzo Cent. 50.
Questa ristampa è opera dell'editore Gaetano
Mereu Canu, il cui nome è in piedi della « Pret'azìoiK! »
(pp. 3-()) , ma rimane al solo primo fascicolo della
parte ]" , e ne contiene le prime X.MI canzoni. Nel
l"rontes|iizio è la surriferita ejiigrafe del Canti''. Nella
cornata « Prefazione » scritta indubliiamente dallo
Spano, (il cui nome non ap|)arisce altrimenti l'Kdi-
toi-e dice :« Il conno. Can. Giovanni S|)aiio nel 18(K
aveva dato alla luce due volinnetti di canzoni sarde
storielle , erotiche e profane , che con tanta fatica e
''cura aveva raccolte nel giro che tante volti' fece nei
nostri villaggi. Kssendo ora diventati rari questi vo-
lumi e nndto ricercati dal [lopcdo, mi è venuto il pen-
siero di ristamparli, avendomi ceduto generosamente
la proprietii, onde soddisfare un desiderio dei miei con-
nazionali. Queste canzoni sijno tutte popolari giacché
esse risuonano nella Itocca dei contadini e dei pastori,
e più delle donne rallegrando le loro faccende dome-
stiche. Esse trattano di artezioni d'animo, di amori e
di tradimenti, e di qualche fatto storico, faceto o tra-
gico; tutte però più o meno sono l)elle, rappresentando
con fantasi.a diversi argomenti con svariato stile. Allo
stesso tempo sono istruttive e morali, perchè le can-
zoni sono il campo della letteratura e della moralità
del ])opolo. »
(ìiova osservare che queste due seconde edizioni
d'una medesima Raccolta ditl'eriscono: 1" pel formato;
2" pcd numero delle poesie che contengono; ;j'.per l'or-
dine dirtennte di esse dalla ipiinta poesia in iioi; ■)' per
la sostituzione di due poesie inedite nella edizione del
1871 e la soppressione di tre di quelle del UVi. Qw-
ste dirt'i»reiize costituiscono una vera diversità delle
due edizioni.
Altra ristampa :
2000. — Terza edizione. ]\Iilano, Tip. Pirola,
1881. *
2001. Canzoni pofìolari inedito in dialetto
sardo eentride ossia loguilorese. Appendice alla
parte prima delle * Canzoni storiche e profane.*
Cagliari , Tipografia della Gazzetta popolare.
1805. In-10" gr., jìp. 33Ó. Prezzo L. 2 ital.
CANTI E MELODIE.
149
Nel frontespizio è la solita epi^rrate. 11 nome del
Raccoglitore è alla line della « Preiazion(! » (pp. :-(-()),
. nella quale si lejrge: « Quando ora due anni diedi mano
a puliblicare le Canzoni Sardf Popolari del Logudoro,
era mia intenzione di dare la raccolta intiera, come
l'aveva già preparata da molto tempo, che mi presi
la pena di ])rocurare tante canzoni (lagli amici, o tra-
scrivendole nei miei viaggi dalla liocca dei viventi
presso i ijiiali tradizionalmente si erano conservate.
Ma una sciagui'a «lomestica , ed altre attendenze mi
hanno oliMigato d'interrompere la continuazione, e di
aver messo fine tanto alla parte Sacra che alla parte
l'rofana.
« Essendo sicuro che nessuno sì prenderel>l)e tanto
fastidio, coir incaricarsi pure della spesa, per segui-
tare la publdicazione di questi l)ei componimenti dei
nostri poeti vernacoli , e quindi anderehhero in parte
a perdersi, ecco vi occorro col titolo di Appendice che
la seguito della prima collezione, serl)ando lo stesso
ordine e dividendida in due parti: Sacra, e Profana.
I.e canzoni che finora lio pubblicato sono tutte po-
polari, ossia ad uso del pojiolo, siano esse uscite dalla
bocca di rozzi pastori o contadini , o da persone se-
midotte, che si riducono a poche: m.'» (|ueste pure fu-
rono improvvisate per uso del popolo, come quelle del
C'ibeddu e del PisKrzi, che risuonano nella bocca del
popolo, sebliene non tutti ne capivano l'intreccio mi-
tologico e le idee favolose.
« Le altre poesie trattano di affezioni d'animo, di
amori, di tradimenti, di timori e di speranze; alcune
volte di argomento faceto, o di qualche fatto storico
lieto o tragico.
« Queste canzoni sono pervenute a noi n<d modo
seguente : Una giovine , o un giovine si presenta dal
poeta , lo prega di comporre una canzone, secondo il
soggetto cne gli confida. Chiama uno che sappia scri-
vere comunque, e la poesia è fatta: letta si aj)prende
a memoria , e si canta nei pubblici balli con musica
vocale, e cosi si propaga da bocca in liocca.
« Tutte queste canzoni più o meno le sanno a me-
moria, e nei miei viiiggi ora ne prendeva dalla Itocca
d'uno una parte, ed ora dalla bocca d'un altro il re-
sto, e C()sì le ho potute reintegrare. Vi sono dei mi-
seri contadini e giornalieri che per ore continue vi
-recitano tante diverse canzoni. A più di molte donne
la di cui memoria è molto tenace , potrei citare un
Elias Beledda di Ploaghe clie ha in testa un Parnasso
Sardo, e v'infilza centinaia di canzoni di diversi sog-
getti , autori e metri da far spaventare. I giovanotti
vanno da lui , e le apprendono a memoria , e cosi si
rendono affatto popolari. »
I componimenti (jui publdicati sono ("VII , privi
di note. A pp. 323-328 è un « Indice alfabetico » di-lle
Canzoni; a pp. 329-33^1 altro « Indice dei Poeti ed Au-
tori colla loro patria, citati nelle Canzoni delle rispet-
tive pagine di quest'Appendice. » La p. 335 è di Kr-
rata-Corrii/e, chiusa da questo» A'. B. Quanto pressi
seguirà a publilicarsi il 2" volume Sacro dell'appen-
dice, simile a questo. »
20G2. Canzoni popolari inedite in dialetto
Sardo centrale Of-sia logudorese. Appendice alla
parte seconda delle Canzoni sacre e didattiche.
Cagliari, Tip. Arcivescovile, 1867. In 8" picc,
pp. 9U. Prezzo cent. 50.
Manca l'epigrafe del Cantù.
Le canzoni sono WIIl; a pp. 79-09 è S'Historia
de Jxsrppr Ilrhri'ii, Dramma aard", di autore incerto:
preceduto lutto da una « Pi-cfazione » (pii. 3-4) a firma
dello Spano. Nella p. •}■' della copertina è lo « Elenco
delle Canzoni coi loro Autori contenute in questo fa-
scicolo. »
2063 Canzoni popolari inedite in dialetto
Sardo centrale ossia logudorese. Seconda serie.
Canzoni storiche e profane. Cagliari, Tipogra-
fia del Commercio, 1870. Iu-8" picc, 2>P- ^■^'^^
L. 2.
Fu pubblicato in quattro fascicoli , ciascuno dei
quali porta il « Prezzo cent. 50. »
Sul frontespizio è la solita epigrafe. Nella << Pre-
fazione » (pp. 3-6) l'Editore, « C. Ct. Si'.\no », scrive:
« Fin dal 1863 aveva d.ito mano a pul»blicare le
Canzoni popolari Sarde del Logudoro , tanto profane
quanto sacre di diversi autori. Delle prime ne aveva
(lato 214 in due voliniiettì, e delle seconde 110 in altro
volumetto e fascicolo che stampai separat-imente col
dranuna sardo dell.a storia di Giuseppe in fine.
« Della prima serie profana nel 1866 aveva ])rin-
ciiiiato pure la seconda edizione corretta ed emendata
ma soprasedetti, perché credetti inopportuno quel la-
voro che ognuno poteva seguitare per conto pioiirio.
trovandolo già stampato; al contrario accadieljb<? di
quelle molte altre inedite, clie ho nella mia collezione,
lo mi trovo avanzato in et;i, e se ora non regalassi
alla Patria questo suo tesoro, non saprei dove ande-
rebbe a terminare quel mio ziljaldone.
« Siccome continuamente da og^ni classe di persone
mi vengono richieste copie di queste canzoni, cosi ho
pensato nelle ore d'ozio ili trascriverle e mandarle al
Tipografo, che usciranno in fixscicoli di 5 fogli ognuno,
seguitando lo stesso metodo della prima serie. »
Le canzoni sono CXX , delle quali le ultime due
di poeti letterati recenti.
Come le pubblicazioni precedenti ha un indice al-
fabetico delle canzoni (321-326) e tiii altro degli au-
tori di esse (327-334).
2064. Canzoni popolari inedite in dialetto
Sardo centrale ossia logudorese. Terza serie:
Canzoni storiche e ])rofane. Cagliari, Tipogra-
fia A. Alagna, 1872. 1)1-16" picc, pp. 96. Prezzo
cent. 50.
Contenente LUI canzoni e canzonette , ove sono
vari canti popolari differenti da quelli ptibblicati pre-
cedentemente dallo Spano.
La solita epigrafe nel frontespizio. Il nome dello
Spano è a piò della « Prefazione » (pp.3-')), nella quale
il Kaccoglitore dice :« Della prima e seconda serie
delle storiche e profane, che diedi nel 1863 e 1870, per
le molte ricerche che se ne facevano , ne iniziò una
seconda edizione, col mio permesso, il sig. G. Mereu
Cano di Nuoro , il quale comprenderà anche queste
nella sua collezione , dopo che esaurirà i due primi
volumi coll'Appendice che puliblicai nel 1865 , e cosi
si avrà un corpo di canzoni da soddisfare il genio di
tutti.
« Nella presente si troveranno molti di quelli stor-
nelli, o rispetti in sardo detti Tajas. o miftos che gli
amanti sogliono cantare alle loro innamorate ora a
voce, ed ora a siiimo di chitarra nelle dolci notti della
primavera e dell'autunno. Queste canzonette le ho rac-
colte dalla l)occa del popolo nello scorso Maggio che
fui a Ploaghe.
« Tutti questi brevi componimenti [miitos] sono
antichi, e di persone analfabete; essi sono armoniosi,
e svelano il genio del popolo che li ha conservati tra-
mandandoli di bocca in bocca. »
Ne uscì solo il presente fascìcolo, contenente LUI
canti, due terzi dei quali sono mittos, vera poesia po-
polare indigena della S.irdegna. Vedi Pitrì;, Slvdi di
poexia popolare, p. 393.
2005. Canti popolari in dialetto sassarese.
Cagliari, Tip. di A. Alagna, 187.'}. Iii-16^ picc,
pp. 192.
Uscì in due fascicoletti , con osservazioni sulla
primunzia scritte da S. A. il Principe Luigi Luciano
Honaparte.
Contiene LXXV canzoni, un indice alfabetico delle
quali è a pp. 184-186. I;a Haccolta si sareblje dovuta
completare col IV" fascicolo, « ma con mio rincresci-
mento (scrive 'alla fine della Raccolta lo Spano) ho
dovuto sospendere, perché ho potuto rilevare che que-
sti componimenti non hanno trovato il godimento dei
cittadini. »
Così lo Spano smise da queste pubblicazioni, le
quali solo in minima parte contengono veri canti po-
polari; sopra il ijualè argomento è da vedere le rac-
coltine e gli articoli del Cian , del (iI'aenerio, del
Manoo e sopratutto del Pitrè sotto i nn. 1262-1263.
• 1548, 1682-1683, 1861, 1870.
150
PARTE ir.
Ristampo e riproduzioni parziali di ijneste Uac-
colte sono le seguenti :
206(3. Raccoltii di canzoni popolai'i in rlia-
letto sardo logndorese. Seconda edizione. Ori-
stano, tip. Arborense, 1877. Tn-16", pp. 288. *
20G7. Raccolta di Canzoni popolari in dia-
letto Sardo logudorese. Voi. I. Oristano , tip.
Arborense, 1889. In 16", pp. 486. L. 2, 25.
2068. Poesias sardas in dialetto logndoresu.
Voi. I. Lanusei, tip. editr. P. Vacca-Mameli,
1891. In-16", pp. 64. Cent. .50. *
«Riproduzioni più o. meno Lirghe delle Raccolte
dello Spano uscircjno in Nuoro e in Oristano. Della
prima di esse .. non ho potuto procurarmi che tre fa-
scicoletti; due della 1* serie (Nuoro , Gaetano Mereu
Canu U87: Quarta edizione), e il primo della 2" serie
(ibtd. 1888, seconda edizione).
« Della seconda usci un primo volumetto in que-
st' anno 1889 , col titolo Raccolta di. canzoni pop. in
dialetto centrale Oftsia logi-idorexe (Edit. Pozzolini in
Sassari) — e un primo fascicolo intitolato Raccolta di
canzoni in dialetto tempiese, Sassari, Tip. Azuni, 1877,
che contiene poesie... tutt'altro che i)opolari. » V. Gian,
Mazzetto di ninìie-nanne ecc , p. 13.
Vedi pure MantI';gazz.\ in Usi e Pischkdda, n.l842.
Qui unisce la parte hibliogralica dello Spano.
2069. Spigolature siciliane. In KfurTocSia.. Re-
cueil de Docunieiits pour servir à l'étude des
traditions populaires. Voi. Ili , ])p. 164-219.
Heilbronn , Henninger Frères , PMiteurs \Nel
verso: Iniprinierie de G. Otto à Darmstadt]
1886. ln-16% pp. :ìD2. Fr. 20.
« Tire à 135 exeiiiplaires numérot(;s. » 11 titolo del
frontespizio è in caratteri rossi e neri.
Sono 72 « canzoni , satire , parodie . epigrammi,
motti spiritosi e giuochi di ])arole lubrici , osceni » e
[)erc:ò non mai pulihlicati. Al testo siciliano in dialetto
messinese va accompagnata una versione francese.
Raccoglitore e traduttore è un valoroso scrittore
di Messina, che ha serbato l'anonimo.
STAFFA (Felice).
2070. Canti albanesi parafrasati da Felice
Staffa. Napoli, 1845. *
STIEE (G.).
2071. Die Albancsen in Italien und ihre Li-
teratur. In Allgemeine Zcituug. Monatsschrift,
pp. 864-874. Augsburg 1853. *
Stop.
Pseudonimo di Morei.-Rktz (I..). Vedi n. 1758.
STOPPATO (L.).
2072. Il Canzoniere popolare dell' Umbria.
Saggio. i\" Il Manzoni, Rivista Letteraria, an. I,
n. 6. Spoleto, 17 Giugno 1880.
Son IC canti « da una Raccolta di scelti canti Um-
bri di prossima pul)blicazione per cura del prof. I..
Stoppato; » pubblicazione non fatta.
Di altri Raccoglitori :
2073. Stornelli livornesi. Pisa, Valenti, 1884.*
lo stornelli , seguiti cia.scuno da un ritornello.
2074. Stornelli popolari. Firenze, A. Salani,
1878. In-8^\ *
Sono trentasei. Rivista delle Biblioteche, an. Ili,
voi. Ili, p. 72, n. 58.
2075. Stornelli popolari. [.V. a., ma in Fircnxc.
A piti di p.: Stamperia Salani]. In-ful.
È una sola pagina a tre colonne con tre titoli in
capo: Sopra le bellézze della donna. — Sopra le bellezze
delVuoino. — Stornelli sentenziosi, in tutto -15 stornelli.
STORY (William W.ì.
Vedi in Usi.
Di altro autore:
2076. Strenna tortonese. 1855. Dono all'Asilo
infantile. Tortona, presso l'economo dell'Asilo
infantile. *
Contiene traduzioni e imitazioni di canti [)Oi)olari.
Indicazione del Nigra.
STRETTELI (Alma).
2077. Spanish and Italian Folk-Song. Transla-
ted by Alma Strettell. London, Macmillan
[1887]. 111-4", 12/6. *
STRUPPA (Salvatore).
2078. Scibilia Nobili. Leggenda poi)olare si-
ciliana. Al D.' G. Pitrè. Nelle Nuove P^tfeme-
ridi siciliane. Seconda serie. Volume I, pp. 526-
582. Palermo, 1875. Antonino Natale, tipografo
editore.
(Questa leggenda epico-lirica fu raccolta dallo
Slruppa nel Marsalese, ed è preceduta <la una h'ttei-a
d(d Raccoglitore a G. Pitrè, e da una risposta di G. l'i-
trè al Raccoglitore.
Fu riprodotta e studiata dal Likurkcht. Vedi
n. 568.
SYMONDS (John Addington'.
2079. Poesia popolare. Ne La Rassegna set-
timanale, voi. 3", 1" semestre, n. 62, pp. 193-
194. Roma, 9 Marzo 1879.
Cfr. una canzone pisana edita dal D' Ancona ne
I.a jwesia pop. ital., p. 10(5, con due canzoni .scozzesi
àvAV Knglish and Scotlish Ballads (Boston, 1857), v. II,
p. 248 di Child.
Vedi pure in Usi.
TACCONE (Vittorio).
2080. Canti poi)olaii della Sila (Provincia di
Cosenza). Ne La Calabria, an. Ili, n. 6, pp. 42-
43. Monteleone, 15 Febbraio 1890 [1891].
Sono 17, non numerati, tutti alla siciliana.
TAGLIALATELA (LuiGl).
2081. Canti del popolo di Giugliano. Nel
G. B. Basile, an. I, u. 4, pp. 26-27, 15 Aprile;
n. 5, pp. 39-40 , 15 Maggio ; n. 7 , pp. 53-54,
15 Luglio;— an. II, n. 6, ^j/). 41-42, 15 Giugno
1884.
Sono "i'.t canti della Campania, raccolti in (Giu-
gliano.
TALLINTJCCI (( ; A ETÀ Xo '•.
2082. Canti dei montanari di Barga e S. Pel-
legrino. Raccolti dal Dott. Gaetano Talli-
CANtì E MELODIE.
151
xuccr. Xe La Parola, aii. II, n. 75, pp. 2!)7-2!t8.
Bologna, 15 Febbraio 1844.
Sono 25 stornelli.
208.3. Canti dei montanari di Harga e S. Pel-
legrino raccolti dal Dott. Gaetano Talli-
xuccr. Ivi, numero 77, 78; p. 812. Bologna,
Marzo 1844.
Sono 16 stornelli.
2084. Canti ecc. Irì, n. 88, p. .'ìól. 31 Agosto.
Sono 7 stornelli.
TARGIONI-TOZZETTI (GIOVANNI).
Vedi n. 1000.
TENGA (Carlo). .
Vedi in Proverbi.
TESSIER (Andrea).
Vedi lMBni.\xi, n. 1573.
TEZA (Emilio).
2085. Canti d' amore nel F'riuli. In Nuova
Antologia, volume quarto, fase. Ili, pp. 540-546.
Firenze, Marzo, 1867.
Son 2-1 Catìzonelù. raccolte in .S. Giovanni di Man-
zano ed a Buttrio nel Friuli.
TIERSOT (JuLIEN).
2U8G. Berlioz et les mélodies populaires ita-
liennes. In Revue des traditions populaire.'*,
Iir année, n. 3, pp. 147-153. Paris, Mar.=> 1888.
K accompagnato da nn Fnif/ment de Bmì'fnntn
Cellini de Berlioz. MHodir pop. dpx Abnizzrx.
Vedi pure n. 1801.
TIGRI (Giuseppe).
2087. Stornelli Italiani. Siena, 1847. In-18". *
Indicazione del Xigra.
2088. Canti popolari toscani raccolti e anno-
tati da Giuseppe Tigri. Firenze. Barbèra, Bian-
chi e C. 1856. In-16^. *
Contiene 1060 rispetti , 425 stornelli , 4 lettere e
Le Disgrazie di Mea, poemetto popolare del pievano
Jacopo Lori.
2089. — Seconda edizione novamente owli-
nata e accresciuta, aggiuntovi un reijertorio di
vocaboli e modi dell' uso, non registrati dalla
Crusca. Volume unico. Firenze, Barbèra, Bian-
chi e Comp. 1860. In-IG", pp. LXXX-395.
I rispetti sono 1186, divisi in 18 capi; gli stornelli
498 in 9, « secoiido le diverse atfezioni, e graduali con-
tingenze della vita. » Vi manca il poemetto le Disgra-
zie della Mea; e in quella voce ve aggiunto assai ri-
spetti e stornelli , (gli ultimi di ogni titolo) de' più
lielli che il Tigri raccolse; altri ripubblicò dalla rac-
colta del Tommaseo.
Gioverà leggere su questa edizione l'art, del D'An-
cona in appendice al n. 255 della .Xozifme, 1 1 Settem-
bre 1860. Firenze, Barbèra.
2090. — Terza edizione riveduta dall'autore
sulla seconda , nuovamente ordinata e accre-
sciuta, aggiuntovi un repertorio di vocaboli e
modi dell'uso. Firenze, G. Barbèra, Ed. 1870.
In-ia-, pp. LXXV-380. L. 4.
I rispetti son 1181, 4 lettere e 461 stornelli.
1 canti pop. del Tigri non furono da lui raccolti
de axdìtu; anzi glieli somministravano amici e cono-
scenti. Quindi molti sono apocrifi ; tutti ridotti a le-
zione del tt>.scano letterario, cancellatavi ogni traccia
di vernacolo locale.
Riproduzioni parziali della Raccolta del Tigri,
studi, osservazioni ecc. fecero A.ndkeom , ('.\selli,
r.^utore delle Centocinrpionta, Ci.\mi>oli, Goki, Ra-
THERY, ScHWENKE, nn. 1080, 123.5, 1256, 1260, 1532,
1931, 204 L
Vedi pure i 1,')()() stornelli, n. 1964; la Rarrolta di
ni(0>-e canzoni atnorose, e(\iz. Giliberti, 1891, n. 1917;
la Race, distornelli, ediz. Salani, 1885, n. 1904.
Vuoisi anche ricordare un art. di P. B.\lz.\no nel-
V Antologia Contemporanea di Napoli, disp. V.
TISSI (E.), BRESCIANI (E), MAZZATINTI (G).
2091. Canti trentini ed umbri. 1882. In-8°,
pp. 12. *
Per nozze Samuelli-Giraldoni.
TOCI (Ettore).
2092. Folk-Lore. Il basilico. Xella Cronaca
Minima, an. I, n. 10. 13 Marzo ISSI, pp. 73-74.
Livorno, Giusti 188G.
Studia il simbolo del basilico nelle canzoni pop.
d'Italia e fuori.
2093. Lusitania. Canti popolari portoghesi
tradotti ed annotati da Ettore Toci. Livorno,
Coi tipi di Raffaello Giusti , Libraio-editore,
1888. In-IG", pp. Vinsi. Lire 2, 50.
A p. 32 è una canzone romagnola inedita tradi-
zionale di Roncofreddo (Cesena), fornita da S. Prato;
a p. 35 un rispetto umbro; a pp. 137-139 La rendica-
trice del M.\rcoaldi ; La Liberatrice del Ferkaro
(Canti ìnonferrini, p. 4); La Incontaminata del Ber-
NONi (Canti pop. venez. j)unt. IX).
TOMMASEO (Niccolò).
2094. Scintille. [Vencxia]. Tasso XLI. [i\>/
rcrsò:] di N. Tommaseo. In-S", pp. 240.
11 libro è stampato in Venezia , alla tip. Tasso,
nel 1841.
A pp. 83-85 è un saggio di 10 «mnii pop. piemon-
i di .\lba, tradotti in Italiano. Vedi .anche a pp. 205,
tesi
215.
2095. Canti popolari Toscani, Coi-si, Illirici,
Greci, raccolti e illustrati da Niccolò Tomma-
seo con opuscolo originale del medesimo au-
tore. Voi. I. Venezia, 1841, dallo Stabilimento
tipogratìco enciclopedico di Girolamo Tasso,
pp. 400; — voi. II, 1841, pp. 400; - voi. Ili,
1842, pp.471; —voi. IV, 1842, jw/). 320. In-8".
Al l' voi. va innanzi una vignetta colorata e vi
sono compresi, dopo una prefazione (pp. 5-35), Canti
toscani, in numero di 1122, divisi in 71 categorie;
nel 11 sono i can(i corsi, intercalati nel testo illustra-
tivo A pp. 3:ì;MO0 sono 450 Proverbi corsi in 33 ca-
tegorie; il 111, con una vignetta a p. :«i, reca tradotti
e col testo intercalato, i canti della Raccolta del Fau-
riel, di Kind e Josse , ma molti altri sono inediti. In
tutto parecchie centinaia. In xm'appeiulice (pp. 443^66)
sono dei distici usitati a Costantinopoli, a Smirne', a
Scio, ecc. 11 voi. si chiude con una < Dichiarazione
d'alcune voci che incontransi ne' Canti Greci »pp. 467-
471. 11 voi. IV, Canti illirici (con una vignetta a
p. x&) ha una Prefazione (5-24), un'appendice (25-29)
ed alcuni cenni del sig. Bouè Della poesia serbica
(30-33). I canti .sono 34, tradotti dalla Raccolta di
152
PARTE n.
Stefanovich, ma ve ne è anche di inediti, e di essi il
testo.
Molti H.TCcojrlitori hanno cpia e là riprodotto qual-
che canto di questi. A titolo di curiosità citerò quelli
riprodotti dal ('ASKi.ti (n. 1235); fili undici toscani che
come safrjrio ne diede .S.wino Savim ne La Parola,
frullio di Sr-ienze, Arti, Jiellc Lettere ecc. Voi. 1, p. 23.
Bologna, 12 .agosto 1841 (n. IfliM) ; Ortoi.i, n. 1800;
ViALK. n. 2111.
Un'aggiunta a questa Raccolta fece il Dai.mr-
hico, n. 1311.
Una nuova edizione se n'era cominciata col titolo:
2096. — Canti popolari To.scani, Corsi, Illirici,
Greci, raccolti e illustrati da Niccolò Tom-
MASKO, Ministro del Governo provvisorio della
Repubblica veneta. Seconda edizione , voi. I
(Canti toscani). Venezia, 1848. *
Rimasero al solo primo volume.
Del Tommaseo è anche da vedere lo scritto no-
tato in questa Bibliogra/ia sotto il n. l.'Ol e la lunga
recensione con canti toscani inediti , del Saj/f/io di
Canti del Visconti, n. 2123, inserita luA]' Antologia
n. lU). pp. 90-10']; Firenze, Agosto 18?0. l'uno e l'al-
tra colle false iniziali — da me fino ad ora non inter-
pretate K. X. Y.
Vedi Ratiikrv, n 1931.
Tonin.
PsiMidoniiiio di Zanazzo (Giggi).
TOSTI (Francesco Paolo).
2097. Canti popolari Abruzzesi trascritti da
Fuanc;esco Paoi^o Tosti. Versione ritmica di
R. Petrosemolo. R. Stabilimento Ricordi. Mi-
lano (1882). 1/1-4", pp. IV-S5. Prezzo netto Fr. 3.
Con una copertina l)izzarramente colorata. In testa
al frontespizio si legge: « Ad .\ugusto Rotoli. •»
] canti sono 15, e le parole tradotte in italiano.
TRASSARI (FRA^'CESCO).
2098. Canti popolari siciliani. Nella Vita Let-
teraria, Rassegna siciliana di Storia, Lettera-
tura e Arte. An. I, serie 2", fase. II-III, pp. 158-
159. Palermo, Agosto-Settembre 1888. Tipogra-
fia del Giornale di Sicilia. In-8".
Quattro canti editi tradotti dal siciliano in versi
italiani.
2099. Canti popolari siciliani. Nella Rassegna
Siciliana di Storia, Letteratura e Arte (già Vita
Letteraria), an. V^I, serie 2", fase. I, pp. 84 35,
Palermo, Gennaio-Febbraio 1889.
Altri 5 cauli siciliani edili, tradotti come sopra.
TRIFONE NUTRICATI-BRIGANTI (A.).
2100. A. Trifone Nutricati-Briganti. In-
torno ai Canti e Racconti popolari del Leccese.
Illustrazioni e Note. Wictor Thaler und (tC-
selshaft-Wien {sic) [Lecce] 187;i. Iii-S", pp. :iS,
olire rantiportu.
Antiporto e frontespizio sono stamiiati in carat-
teri rossi e cele-stri.
La 1" parte (7-27) è di Cenni sui cauli popolari
leccesi con vari testi inediti, i quali sono cinque can-
zoni epico-liriche ; tre canzonette del Natale e otto
canti d'amore; la 2' (29-38) Alcuni eenni sui Raeconti
pop. in Italia, con un racconto inedito: L^ii (•■umpare
Sanyunazzieddhu , ripultblicato poi da V, Imbkiam,
XII Conti pouìiglianeai, p. 250.
TROLLE (ALBERT).
Vedi in Usi.
ULLOA (Pierre C.\
2101. Pensées et Souvenirs sur la Littérature
contemporaine du royaume de Naples par Pier-
re C. Ulloa. Voi, I", Genève, Jocl Cherbuliez,
libraire 1858. Jn-W, pp. 381.
A p. 64 parla della natura poetica e musicale del
popolo napoletano, e carattere dei canti popolari.
11 seguente art. è di autore anonimo:
2102. Un capolavoro popolare: « Fenesta che
llucive (antica canzone del popolo di Napoli).
Ne L'Illustrazi(me popolare, voi. XXIV, n. 51,
pp. 811-814. Milano, 18 Dicembre 1887.
Quattro sestine, rad'azzrìnate sopra versi pop. noli,
e seguite dalla melodia (pp. 813-14).
VANNI (Manfredo).
2103. Canzoni del popolo senese al tempo
dell'as-sedio (1554-1555). Firenze, tip. Coopera-
tiva, 1890. Li 8", pp. 17.
Puhhlicate da Manfredo e Maria Vanni per le
jiozze di Umherto Santucci con Giovannina F< rraris.
Edi::, di soli 25 esemplari.
Esse canzoni sono :
1. « Canzona che si dicea per le vie della città,
(piando doveano partirsi, come liocche disutili, le ci-
tole dello spedale. » — 2. « Storia di Caterina, che. col
frat<dlo malato , andò nel suo posto a far la guardia
di notte. » — 3. « Canzonetta che si dicea per le vie,
quando arrivò in città il Signor Piero. »
VANZO (Vittorio).
2104. Vittorio Vanzo. Sulle montagne
abruzzesi : antico canto sabino , con accompa-
gnatura di pianoforte. Milano, F. Lucca, 1883.
Iii-4". L. 2, 25. *
VANZOLINI (Pino).
2105. Stornelli e Rispetti del contado pesa-
rese. Pesaro , Prem. Stab. Tipo-Litografico di
G. Federici, 1882. In-8" picc, pp. 15.
Publdicazione per «Nozze Pompucci-Scalcucci. Ot-
tolire MDCCCLXXXU », come si legge nella copertina;
ed è dovuta al suddetto Pino Vanzolini.
I canti son Ki (pp. 11-14) con note (p. 15).
VENANZIO (Girolamo).
210(;. Sulla ])oesia jiopalare. Memoria del
Dott. Girolamo Venanzio, Membro effettivo
pensionarlo dell'I. R. Istituto Veneto di Scienze,
Lettere ed Arti. (Estr. dal volume X delle Me-
morie dell' Istituto stesso). Venezia , presso la
Segreteria dell'I. R. Istituto, nel Palazzo Du-
cale nel priv. Stab. naz. di G. Antonelli, 1861.
In- 4", pp. 15.
All'ult. i)agiiia si ha: « (Letta il 25 Agosto IKOl). »
VENEZIANO (Antonio).
2107. Opere di Antonio Veneziano, poeta
siciliano, riunite e tradotte pel sacerdote Sal-
CANTI E Melodie.
153
VATORE Arceri. Palermo, Tipopjrafia di Fran-
cesco Giliberti, 18G1. In-4", pp. XXIV-264.
Tra le Poesie bìirlenrhr (pp. 1 0-119) ve ne sono
parecchie prese dalla tradizione orale e riportate come
opera del Veneziano.
A proposito del Veneziano come presunto jioeta
popolare vedi il n. 1807.
VENTURI (Ct.).
2108. Canzoni fa.ssane. NcU'yiII" Annuario
della Società degli Alpinisti tridentini , anno
sociale 1881-82. Rovereto, V. Sottochiesa, 1882.
In-S", pp. IV-442.
Queste canzoni sono una ventina, comuni in gran
parte all'Italia, e non originarie della Ijadinia; « cosa
questa da prendersi in considerazione da quei tali, che
si ostinano a considerare i ladini come una nazione
a sé, anziché come popolazioni italiane. »
Archivio storico per Trieste, l'Istria e il Trenti-
no, voi. ]], l'asc. 2-3, p. 201. Roma, Aprile-Luglio 1883.
VERDINOIS (F.).
Vedi in Usi.
VERZONE (Carlo).
Vedi Ferbari, Le canzoni delVorc, n. 1412.
VIALE (Salvadore).
2109. Canzoni contadinesche in dialetto corso.
Bastia, 1835. *
2110. Saggio di Versi italiani e di Cauti po-
polari corsi. Bastia, 1843. *
2111. Canti popolari corsi con note. Seconda
edizione riveduta e ampliata, a cui sono aggiunti
alcuni nuovi versi italiani di moderni autori
corsi. Bastia, Tipografia di Cesare Fabiani. 1855.
In-S" picc, pp. 166.
Il nome del Raccoglitore è taciuto nel fronte-
spizio.
A pp. 3-4 si legge : « Ai lettori corsi Salvadore
Viale. Avvertimento premesso all'edizione del 1843. »
E vi si dice: « la più parte di queste canzoni son chia-
mate nel dialetto Vnceri, o Compiti, o Ballate. » Al-
cune son tratte dalla Raccolta del Tom.maseo.
I canti sono 28, perchè la poesia di Guglielmo
Guglielmi, di p. 58, non ci ha nulla da fare. Più d'uno
però di questi canti son di fattura letteraria A pp. 110-
130 è riportato un estratto dalla 2» p. della Corsica
di Ferd. (ìregorovius Sopra i canti funebri dei Còrsi.
Da p. 125 a 10-1 son versi letterari italiani. Vedi nn.
1538 e 1539.
La « Serenata per un pastore di Zìcavo » venne
ripuhhlicata da A. Provenzal. Vedi in Usi. Altri canti
ripubhlicò TORTOLI, n. IHV).
VIGO (LiOKARDO).
2112. Canti popolari siciliani raccolti e illu-
strati da LiONARDO Vigo. Catania, Tipografia
dell' Accademia Gioenia di C. Calatola. 1857.
In-S^ gr., pp. 372 oltre l'antiporto.
Contiene una Prefazione (3-71), nella quale si oc-
cupa di lingua italiana e di dialetto siciliano (§§ I-IX),
dei ciechi trovatori e rapsodi (X) , della musica , dei
metri e degli errori dei poeti pop. (XI), dei canti d'altri
popoli e del siciliano (XII) e dei collaboratori della
presente Raccolta (XIII). Seguono altri scritti: Della
siciliana favella, de' suoi lessici e lessicografi (73-88);
I^ittera di V. Mortillaro all' Autore e di lui al Mor-
tillaro (89-98); Catalogo cronologico di opere stampate
in lingua siciliana disposto dal P. V. Bondice (99-114).
PiTRft — Bibliografia.
I canti pop. siciliani, divisi in XLIX categorie, sono
presso a \',V\Q. .Wxre tre categorie: la L pe' Canti lom-
fiardi di Sicilia; la LI pe' Canti albanesi di Sicilia,
con prefazione e versione di Mons. Giu.seppe Crispi;
la Lll pe' Proverbi , riprodotti dalle Raccolte dello
ScARCELLA e del Min.\-Palumbo (vedi in Proverbi),
chiudono l'opera, alla quale vanno unite quattro pp. di
note musicali con cinque melodie popolari della Sicilia
per canto di pianoforte.
Tra gli anni 1870-1874 la Raccolta venne ristam-
jata col seguente titolo:
2113. Opere di Lionardo Vigo. Voi. II. [Xel
2° antiporto:] Raccolta Amplissima di Canti po-
polari siciliani. Edizione seconda. Catania, Ti-
pografia Calatola, 1870-74. Li-8°,pp. 754. L. 10.
Qualche esemplare porta indicazione tipografica
e cronologica di questo tenore:
« Catania, Stabilimento tipografico di C. Calatola.
Nel R. Ospizio di Beneficenza. 1870. »
II n. progressivo de' canti notato dall'.^. alla fine
è di 5567 con altri 511 nelle note; ma egli annovera
come canti isolati ed interi le varie strofe onde è com-
posto un canto, ripete la stampa d'un medesimo canto,
riproduce con false indicazioni topografiche i canti
delle Raccolte del Salomone-Makino, del Lizio-Bruno,
del PiTRÈ , dell' Avolio , facendo comparire siccome
raccolti in un i>aese canti raccolti in altri e quindi
dialetti diversi dal comune al quale dà la provenienza;
prende e dà per produzione popolare poesie siciliane
di Luigi Capuana e di altri che trassero grande diletto
dalla facile contentatura e dalla credulità del Racco-
glitore, e confondi! tra i veri canti del popolo compo-
nimenti di letterati insigni e perfino del Re Ludo-
vico I" di Baviera: opera miseramente frustrata a
danno dei folkloristi , dei dialettologi e dei letterati.
La prefazione della 1* edizione qui diventa Pro-
legomeni nell'indice; e vi è aggiunto: un'appendice alla
lettera a V. Mortillaro (112-114); alcuni Schiarimenti
a Costantino Nigra (115-124); una lettera a G. Ve-
gezzi-Ruscalla sui Canti lombardi (124-129); un Cata-
logo cronologici) di atti, stampe. Istituti ecc. attinenti
al dialetto siciliano (130-148); un Catalogo alfabetico
degli Atti, Stampe, Istituti precedenti (149-153); alcune
osservazioni sulla ortograna adottata (154-159).
Ad imitazione della Raccolta del Pitrè, l'A. intro-
duce tra le categorie quella delle carnevalate , delle
orazioni, invocazioni, scongiuri, degli indovinelli, dei
giuochi e canti infantili ecc.
11 Vigo parla di articoli da lui pubblicati sulla
poesia popolare siciliana dal 1823 al 1833, cominciando
dalle sue Poesie e Prose del 1823, e finendo alle Ef-
femeridi Scientifiche e Letterarie per la Sicilia del
1833. Ora nel voi. di Poesie e Prose di Lionardo
Vigo da Aci-Realc (Palermo 1823 per De-Luca) non
è nessuno scritto in proposito ; bensì a p. 128 è un
« Inno - alla Maestà - di— Ferdinando I — nostro Augu-
sto Monarca— per il suo arrivo in Napoli - dopo l'oc-
cupazione militare »; e nelle Effemeridi di quell'anno
non è neppure una parola che accenni anche lontana-
mente a poesia popolare.
Su questo indigesto ziluvldone veggasi la Rirista
critica del Salomone-Marino , inserita nell' Archivio
Storico siciliano, an. Ili, pp. 452-4()0, e l'opuscolo Oli
dice qit-el che vuole ecc. di G. Pitrì: e S. Salomone-
Marino. Vedi pure Cali (Michele), (nn. 1876 e 1187).
2114. All'Anonimo torinese, su' Canti popolari
siciliani. Schiarimenti di L. Vigo letti nell'Ac-
cademia dei Zelanti di Aci-Reale il giorno 20
Marzo 1858. Ne La Scienza e la Letteratura,
opera periodica. Voi. II, anno I, pp. 110-126.
Palermo , Oft". Tip. Domenico Lo Bianco, via
Alloro, num. 13 e 14. 1858. In-4".
Risponde ad un art. di N.[igra] nel Mondo Let-
terario n. 4; Torino, 25 Gennaro 185S, e tratta s[ie-
cialinente della lingua e della storia di essa.
Contemporaneamente questo scritto uscì
20
154
1>ARTE li.
2115. _ Ne Lo Spettatore, nn. 24 e 25. Fi-
renze, 13 e 20 Giugno 1858. Tip. Bencini. *
Fu ripubblicato nella Rarcnlta Amplissima, pp.
115-124 col titolo: Schiarimenti a CoMantino yif/ra.
2116. Canti Lombardi in Sicilia. Ne La Si-
cilia, Rivista periodica di Scienze, Lettere, Arti
e Politica. Anno terzo, 18(37-68; n. 15, pp. 220-
2fì5. Palermo, mdccclxviii.
È una lettera al Cav. ftiov. Vegozzi-Kuscalla, in
Torino, con la (juale l'A. vuole rispondere a ciò che
suU'argonieiito scrisse il De Gubernatis nel PoUteniico
di Milano, Giufjno 1867; uia più che di canti si occupa
del dialetto delle colonie loniliarde in Sicilia.
Questa letl<'ra venne ri|)rodotta nella Raccolto
Amplissima, iì[>. li'1-129. Vedi n. )iìi'.'<.
2117. Pietro FuUone. Lettera di L. Vigo a
Giuseppe Pitrò. Nel Giornale di Sicilia, an. XII,
un. 177, 178, 182. Palermo, 5, 6, 1 1 Agosto 1874.
A questa lettera rispose G. Pitri;. Vedi n. 187:^.
VIGO PENNISI ( Giuseppina).
2118. Lettera di Giuseppina Vigo Pennisi
al Dr. Giuseppe Pitrè e chiarimenti sulla Ri-
vista Critica del Dr. Salomone-Marino per la
Raccolta amplissima di Canti popolari siciliani
di L. Vigo. Settembre 1876. Palermo, Stabili-
mento tipografico Lao, 1877. Li-8°, pp. 60.
Quest'opuscolo, dettato dal suocero (Lionardo Vigo
di Acireale) della sedicente Autrice , vuol dimostrare
che alcuni canti delle Raccolte del Sai.omonk-Marino,
del Pitri-:, dell' Avolio (cfr. nn. 1009, 1857, 10i)0 di
questa BihliOijrafut) sono frli slessi della Raccolte di
L. Vigo. Inoltre si sforza di combattere le osserva-
zioni critiche del Salomonk-Marino sopra la 2" edi-
zione della citata Raccolta d(d Vigo.
Gli errori di tutto l'opuscolo vennero sfatati nella
citata pubblicazione: Chi dice ecc. Vedi I'itré, n. 1876.
11 seguente opuscolo è, come si vede, di altro au-
tore anonimo;
• 2119. Villanelle Napolitane et ottave siciliane
curiose e belle. — Con un dialogo, et un Enigma,
et ancora un bel racconto di quante bellezze
deve bavere una donna. — Cavate da diversi au-
tori. In Bologna. Per Carl'Antonio Peri. Iii-S",
car. 4. *
Skv. Fiiuraki, ne / furivi CrOliurdi, I, 2, Ti.
VILLANIS (Paolo).
2120. Folk-lore. In Scintille, periodico di let-
tere, scienze ed arti. An. IV, n. 5, pp. 84-3;');
n. 6, pp. 45-46; n. 7, pp. 51-Ó2. Zara, 22 Feb-
braio, 1, 8 Marzo 18!K). Tipografia P^dit. G.
Woditzka. Iii-4".
Pubblica 13 canzoni , varianti di altre edite spe-
cialmente dal Nigra.
2121. Saggio di Canti popolari dalmati rac-
colti a Zara e in Arbc pubblicati e annotati
da Paolo Villanis. Zara, Tip. editrice di
S. Artale, 1890. In-4", pp. 70.
Prefazione (pp. 5-8). — Indicazione bibliografica
delle Raccolte citate (9-11).— Canzoni (n. 25 a pp. 12-
36).— Strambotti (n. 69, pp. 3f)-46).— Stornelli (n. 10,
))p. •16'I7). — Rime infantili e giuochi (n. 72. pp. -18-
65). -Indovinelli (n. 32, pii. 05-69).
2122. Paolo Villanis. XXV Strambotti po-
polari zaratini. Zara, Tip. YAìi. di G. Woditzka,
1892. In-S\ pp. 15.
A p. 3 II. n. è una lettera dedicatoria « Al dott.
Edgarcio Maddalena », jier le cui nozze questa pub-
blicazione è stata allestita.
Dopo questa pagina, il cui verso è bianco, segue
una carta bianca pur essa , compresa però nella nu-
merazione. I canti sono numerati con nn. arabici pp. 7-
11). -Venticinque note di Kalfrotiti (pp. 13-15).
VISCONTI (P. E. .
2123. Saggio de' Canti popolari della provin-
cia di Marittima e Catnpagna. Roma, Tipogra-
fia Salviucci, 1830. In-16", pp. 32. *
Opuscolo del cav. P. E. Visconti, contenente, ol-
tre un Discorso preliminare (7-11) , 32 rispetti d'ori-
gine letteraria (13-28).
Questi canti vennero ristampati e tradotti in fran-
cese dal Didier , dal quali; li riprodusse il Caskli i,
e in tedesco da K. Witti;. Vedi i nn.^ 1375, 1235. Una
lunga recensione ne scrisse K. X. Y. (N. Tommaseo)
neW Antoloyia, n. 116, pp. 95-104; Firenze, Agosto 1830.
2124. Saggio di Canti popolari di Roma, Sa-
bina , Marittima e Campagna. Nella Strenna
Romana per latino mdccclviii. Firenze, presso
gli editori della Strenna Romana. Tip. Le Mou-
nier, 1858. ''
VON DtJRINGSFELD (Ida).
Vedi DiiRiNGSFELD (Ida von), n. 139-1.
VON FLUGI (Alfons).
Vedi Fuoi (Alfons von), n. 1153.
VON MALTZAN (H.).
Vedi in Usi, Maltzan (II. von).
W. (R.).
2125. Volksgesang in Italien. In Die Grenz-
boten. XVIII Jahrgaiig , n. 6. 1858. Leipzig,
Herbig. *
Indicazione del Nigra.
WIDTER (Georg).
Vedi AVOT.K (Adolf).
WIESE (Berthold).
212(5. Le Canzonette di LEONARDO Giusti-
niani secondo il Codice E ."), 7, 47 della Pa-
latina di Firenze. Nel (ìiornalc di Filologia ro-
manza. Voi. IV, fase. 3-4. Giugno [188.3], n. 9,
pp. 144-158. Roma , Ermanno Loescher e C".
2127. Neunzehu Licder L. Giustiniani's
nach den alten Druckcn. In Vierzehnter Be-
richt von Schuljahre 1884-1885 iiber das Gross-
hcrzogl. Gymnasium zu Ludwigslu.st. Ludwigs-
lust, Kober 1885. In-4", pp. 113. *
CANTI E MELODIE.
155
Queste XIX canzoni sono ristampate da un'edi-
zione del 1485 e da un'altra di Roma, afrgriuntevi va-
rianti da altre, e schiarimenti.
Vedi Rlrista Crit. A. Leu. Hai., an. II, n. 4.
WILMOTTE (Maurice .
2128. La Chanson popiilaire an nioyen àge
par M. WiLMOTTE, Professour à l'Univei-sité de
Liége. Liége, Iraprimeiie H. Vaillant-Carman-
ne, Elie St. Adalbcrt, 8. 1891. In-8" , pp. 23.
Nel verso dell' antiiiorto : « (Extrait du Bitlletin
de Folk-lore, tome I, !<"■ semestre 1891). »
Con la scorta del Nijrra, del Paris, e in parte del
D'Ancona, l'A. tratta della poesia popolare francese
antica e moderna, toccando ipiestioni d'interesse non
lieve per la poesia italiana tradizionale.
WITTE (Karl).
2129. Griechische Vulksliodor ini Siuloii vt)U
Italien. Iti Gesellschafter, p. 007. 1821. *
Reca una canzone popolare "rreca di Terra d'O-
tranto, la (piale fu ripulildicata in Li.ile dpr lìfirxe-n-
ho.lle, n. 2835, 1821 , e tradotta in Suhmidt-Phisel-
nECK, AKSiijahl neìifirierìipsrìien Voìh.ipoesien, p. 50.
Braunschwein', 1827.
Il medesimo scritto del Witte Cu intej.'ralmente ri-
prodotto con la firma « Dr Cari \Vitte » da .\ufi:. Fr.
Pott nel suo Altgrie''liisrh in ìirutij/i'n Koì^brirn ^ ]t\t.
248-240 del PhU'oìOf/n.t citato sotto il nome del Pott
iwW Apppndire alla presente Bìblior/ra/lo.
lì Witte si firma ipii C.\bl.
2130. Ubcr deii Minnegosaiig uiid da.s Volks-
lied iu Italien. A pp. 1.17-154 di, Italia. Mit
Bcitràgen von A. Hagen, A. Kopisch, H. Leo,
C. Fr. V. Rumohr , K. Witte iind Anderen.
Herausgegeben von Alfred Reumont. P^rster
Jahrgang. Mit eineni Titelkupfcr nach E. Ma-
gnus. Berlin , 1838. Verlag von Alexander
Duncker. In-W picc, pp. XU-29S. *
Nella sua dissertazione il Witte traduce in tede-
sco i Canti popolari delia provinria di Mofillinin e
Campa(jna l'accolti e puMdicati dal Visconti (cfr.
n. 212;-<), tradotti poi in francese dal l)inii-;R, n. 1375.
WOLF (Adolf).
2131. Delle canzoni popolari dell'Alta Italia
l)er Adolfo Wolf. (E.stratto e tradotto dalla
Wiener Zeituny). N' Il Mondo Letterario, anno I,
n. 48. Torino, 27 Novembre 1858. Tip. Botta. *
Indicazione del Nigra.
2132. Volkslieder aus Venetien. (lesanunclt
von Georg Widter, heransgegeben von Adolf
Wolf. Sitzungsber. der Wien. Ak. Pli.-hist.
Klasse. XLVi [18G4]. Wien, aiis der K. K. Hot-
und Stats-Druckerei. In-8"., da p. 257 a j). 379.
Contiene 110 canti; 10 varianti; 29 canti lirici; Il
stornelli; 29 vilote padovane; 3i canti narrativi, tutti
nel testo originale veneziano.
Precede un Vorrede del Wolf (pp. 2.57-263); se-
guono Art>w/-ft«»(/CH (342-373); chiude l'/n/iatorer-
zeichniss (374-375) e i Liederan funge (376-379).
WOLFF (O. L. B. .
2133. Egeria. liaccolta di Poesie italiane po-
polari , cominciata da Guglielmo Mueller,
dopo la di lui morte terminata e pubblicata da
O. L. B. WoLFF, Dottore e Professore. Lipsia:
Ernesto Fleischer , 1829. {Di fronte , nel verso
dell' antiporto: Egeria. Sammlung Italienischer
Volkslieder , aus nuiendlicher Ueberlieferung
und fliegendeii Blaettern, begonneu von Wil-
helm Mueller, voUendet, nach dessen Tode
herausgegeben und mit erlaeuternden Anmer-
kungen versehen von Dr. O. L. B. Wolff,
Professor am Gymnasium zu Weimar. Leipzig:
Ernst Fleischer. 1829]. In-1G% pp. XVIII-262,
oltre 8 di musiea e 1 tavola sinottica.
Questo libro, importante pel tempo in cui fu scritto,
è diviso in sei parti, ed eccone l'indice:
Voi-rede. - I. Lieder in der Btlchersprache und
den unhedeutend von derselben al)weichenden Mun-
darten des riimischen und toskanischen Landsvolks
(sono 32 nn., ma il 1 • contiene 69 stornelli).— II. Geist-
iiche Lieder (da 33 a 40).— III. Politische Lieder ida
41 a 47). — IV. Rijmische Ilaus-iind Lebensreglen fìlr
Stadt und I^nd (da 48 a 50).— V. VolksbUcher da 51
a 57).- vi. Lieder in Dialekten, welche sehr von der
Btlchersprache abweichen (12 poesie veneziane; 3 pie-
montesi; 4 sarde; 10 napoletane; 7 siciliane, oltre al-
cuni « Adagi siciliani » in 5 ottave del Veneziano e
parecchi canti popolari; una calabrese).
Segue; L « Anmerkungen » e le citate 8pp. di mu-
sica con antiporto in litografia col titolo: « Musikbei-
lage zur F^geria » per 6 canzonette; 2' « Uebersicht der
italienischen Dialekte in ihren Abweichungen von der
Buechersprache. »
Canti di questa raccolta ripubblicò e tradusse in
francese .1. Caselli, e studiò E.-J.-B. Rathery.
Vedi nn. 1235 e 1931.
2134. Hausschatz der Volkspoesie. Samm-
lung der vorziiglichsten und eigeuthiimlichsten
Volkslieder aller Liinder und Zeiten in metri-
schen deutschen Uebersetzungen. 4''' Auflage.
Leipzig, 1853. *
ZACCO (Teodoro).
Velli Berti (Antonio), n. 1121.
ZAMBRINI (Francesco).
2135. Il Paterno.stro e l'Orazione di San Giu-
liano. A " Il Propugnatore. Tomo V , Parte I,
pp. 160-170. Bologna, Gennaio-Febbraio 1872.
A proposito del voi. del Carducci: Cantilene e Bol-
lale, F. Z|ambrini] riferisce, illustrandole, queste ora-
zioni popolari antiche, conforme alla ri.stampa che ne
fece Gir. Amati a p. 2 e seg. di Ubbie, Ciancioni e
Ciarpe (vedi in Usii, il quale trasse questi due com-
ponimenti da un' antica stampa , forse del sec. XV,
che ha per titolo ; « I-a ystoria e il pater noster e il
priego di San Giuliano », quale si conserva nella Ca-
sanatensc Lo Zamlirini stesso riporta il patet noster
nella 3" edizione de Le opere volgari a Ua-mn/pa, p. 501.
Vedi inoltre la 4" edizione , coli. 761-764 ; e in
Usi, Galvani, Di S. Qiìiliano ecc.
2136. Dei dialetti romagnuoli in genere e del
Faentino specialmente. Lettera al eh. sig. prof.
Francesco Corazzini a Firenze. Ivi, Tomo VI.
Parte I, pp. 32.0-330. Bologna, Maggio-Giugno
187.3.
A pp. 3::?0-331 tocca della poesia popolare roma-
gnuola e produce una preghiera faentina.
L'A. si firma con tutto intiero il suo nome.
156
PARTE II.
[ZAMBUSI DAL LAGO (FRANCESCA)].
2137. Aiispiciitissiine Nozze Ghielin-Zicavo.
[Nel verso: Verona. Prem. Tip. di G. Franchi-
ni, 1876]. In-8°, pp. 5 n. n.
A p. 3 è il titolo dell'opuscolo: « Canzone popo-
lare siciliana. »
Si tratta di 6 canti siciliani voltati in italiano
dalla sig." Francesca Zambnsi Ual Lago (ipii taciuta)
ed offerti agli sposi « In segno di vera esultanza »
dalla famiglia Locateli! Mazzocatelli , come si legge
alla fine della (5^ canzone.
ZANARDINI (A.).
Vedi GiALniNi, n. \A'&..
ZANAZZO (GlGGl).
2138. Quattr'aritornelli tresteverini de quelli
proprio ciumachi. (Pe' echi ffa l'amore). Nel
Kugantino in Dialetto Komanesco. Diretto da
Giggi Zanazzo. Anno I, n. 1. Roma, 18 Settem-
bre 1887. Tip. Edoardo Ferino. Un sordo, hi-fol.
Son 6 stornelli popolari, ed il Raccoglitore li an-
nota così: (« A scanso d'equinozi st'aritorn(!lli nun so'
roblja de gnisuno, ce l'ha ccantati 'na lavannara tanto
cannella ! »).
2139. Lì spasimi d'amore. Ivi, n. 2. 25 Set-
tembre.
Sono 2 canti romaneschi.
2140. Ritornelli (Un po' de tutto). lei, n. 3.
2 Ottobre.
Son 6, soscritti: Er Ceciiktto.
2141. Ritornelli (Saluti). lol, n. 4. 9 Ottobre.
Son 3.
2142. A la mi' regazza (Ritornelli). Ivi, n. 5.
15 Ottobre.
Son 2.
2143. L'amore in Trastevere. lei, n. 8. 6 No-
vembre.
Illustra 17 canti , sotto il pseudonimo di Rugan-
tino.
2144. Ritornelli. Ivi, n. 17. 8 Gennaio 1888.
Sono 4, come sopra.
2145. Aritornelli Romaneschi. (Proverbi, Sen-
tenze, Ammonimenti). Ivi, n. 51. 8 Luglio.
I ritornelli sono 6, sotto il nome di Er Trovatori-;.
2146. (Gelosia , disprezzo, disinganno, ecc.).
Dalla Raccolta di G. Zanazzo. Ivi, n. 52. 12 Lu-
glio.
1 ritornelli sono 6, sotto il nome di Er Trovatori;.
2147. (Saluto, invito a cantare). Dalla Rac-
colta di G. Zanazzo. Ivi, n. 53. 15 Luglio.
I ritornelli sono 8, come sopra.
2148. (Amore, bellezza, ecc.). Dalla Raccolta
di G. Zanazzo. Ivi, n. 54. 19 Luglio.
I ritornelli sono 8, come sopra.
2149. (Amore, bellezza, passione). Ivi, n. 55.
22 Luglio.
I ritornelli sono 7, come sopra.
2150. (Amore, bellezza, pa.ssione). Dalla Rac-
colta di G. Zanazzo. ///, n. 57. 29 Luglio.
I ritornelli sono 7.
2151. Aritornelli Romaneschi : Dolori , spe-
ranze, proverbi, .sentenze. Ivi, n. 59. 5 Agosto.
1 ritornelli sono 4 di dolori e speranze e 2 di pro-
verbi e sentenze , presi dalla Raccolta di^l Zanazzo
e firmati: Er Trovatore.
2152. (Addio). Ivi, n. 72. 20 Settcml)re.
I ritornelli sono 8, presi dalla suddetta Raccolta
e firmati come sopra.
2153. La bbellezza de le romane. Ivi, n. 69.
9 Settembre.
Firmato: Riuìantino.
2154. Aritornelli popolari (Proverbi, senten-
ze). Ivi, n. 91. 25 Novembre.
I ritornelli sono fi.
2155. Aritornelli popolari romaneschi rac-
colti da Giggi Zanazzo. Roma, Cerroni e So-
laro, Editori, 1888. In-ier, pp. 137. L. 1.
Tra il titolo e « Roma » è uno stornello die co-
mincia: Fior de bbembarc.
Nella copertina a cromolitografia : G. Zanazzo,
Aritornelli romaneschi.
I canti sono: 382 aritornelli e 27 rispetti, benché
tutti escano sotto quel titolo. Son divisi in nove ca-
pitoli.
— e SABATINI (FRANCESCO).
2156. Dieci Canzoni popolari ronianesche rac-
colte e pubblicate a cura di Luigi Zanazzo e
Francesco Sabatini in occasione delle fauste
nozze dell'avvocato Dottor Alfredo Baccelli colla
signorina Ninetta Bracci. Roma, Forzani e C.
tipografi del Senato, 1890. In-16", pp. SI.
.Sulla copertina, in cart.a-pergamena, sono le armi
degli sposi , sormontate da corona. Neil' antiporto:
«Nozze Baccelli-Bracci. IV tniobre M DCCC AC. »
Nel verso del frontespizio: « Edizione di 100 esempla-
ri. » Segue una lettera dedicatoria di Luigi Zanazzo.
Le Canzoni romanesche sono o jiopidari fnn. 1, 11,
111, V, vi, VJII, IX e X), o pseudo-popolari (IV e VJl);
ma le vere romanesche sono la IV e la V]]. Tutte e
dieci escono coi titoli :
1. Mampròsa. — IL 11 Cavaliere. —111. Bella fan-
tella. — IV. Er sor Carlo. —V. Sàlibito santo.— VI. Li
sordati. - VII. Er marito vecchio. — Vili. La moni-
chella.— IX. La pastorella. — X. La Pastora.
ZANDONELLA (BARTOLOMEO).
2157. Saggio sulla ritmica dei dialetti ita-
liani del professor Bartolomeo Zandonella.
Firenze, Bencini, 1874. //<-<§", pp. IL *
Indicazione del Nigra.
ZAVINIANO (Costantino).
2158. Sul tipo Arvano-Ellenico, riflessioni di
Costantino Zaviniano. Naiwli , Stamperia
del Fibreno, 1869. In-K' gr. *
Vi sono riportati alcuni canti popolari najioletaiii.
ZENATTI (Albino).
2159. Per le nozze di Vincenzo Mutinelli con
CANTI E MELODIE.
157
Berta Fischer. Trieste iv Settembre mdccclxxx.
Ma^itme. Verona, Stab. Civelli. In-8°, pp. 8.
Sono canti popolari della Chizzola nel Trentino;
e furono ristampati
2160. — Ne L'IUustrazione popolare , voi.
XVII, n. 55. Milano, 14 Novembre 1880. *
2161. Il Bombabà. Canzone popolare trenti-
na. ^W/'Archivio storico per Trieste, l'Istria ed
il Trentino diretto da S. Morpurgo ed A. Ze-
uatti. Voi. I, fase. I, j^P- (Ì7-68. Roma, Ago-
sto 1881.
Se ne ha wn estratto di
2162. — Fano, Tip. .Pasquali, 1881. In-8?. *
Cfr. NovATi, n. 1192.
2163. Albino Zexatti. Canti popolari tren-
tini del secolo XVI. Estratto dalla Strenna
Trentina letteraria e artistica per il 1892. Trento,
Stab. Gio. Zippel, ed., 1891. Iti-8", pp. 9.
Questo titolo è solo nella copertina.
11 Z. trascrive da una pagina bianca d'un auto-
grafo delle rime di Cristoforo Busetti, petrarchista del
cinquecento, una « Canzoneta » trentina, che è « una
catena di mattinate », delle auali egli, il Z., riporta
dalle Raccolte italiane edite le varianti intere.
Zerr 1.
2164. Canti d'amore e Canti di dispetto. Ndla
Gazzetta di Salerno, an. IV, nn. 23, 24, 25.
Salerno, 21, 24, 28 Marzo 1872. Stab. Tipog.
Migliaccio. Cent. 10. In-fol.
Queste canzoni « si cantano con molte varianti
dalle popolazioni di Siano, Sarno, Bracigliano, S. Se-
verino, S. Giorgio e dell'Agro Nocerino. »
Le raccolse dalla viva voce uno che si firma, al
XXX" ed ultimo canto, Zerr.
Zerr 8.
2165. Canti d'amore. Nella Gazzetta dì Sa-
lerno, an. IV, nn. 87, 88. Salerno, 31 Ottobre,
3 Novembre 1872.
Dallo stesso Zerr è stato formato nella provincia
d'Avellino questo manipolo di Xlll canti, publilicato
in due sole pagine d'appendice.
2166. Canto popolare maiore.se. lei , n. 89.
7 Novembre 1872.
Storia contemporanea del terremoto dell' 11 No-
vembre 1773, il quale rovinò Maiori.
Non va col nome di Zerr , ma è pubblicato [iro-
prio dallo stesso.
2167. Canti popolari politici, hi, n. 90. 10
Novembre 1872.
Sono III poesie popolari satiriche di un accattone
vecchio e cieco di Mirabella (Principato Ulteriore),
che si chiamava Peppo Grecco, morto nel 1840.
Questi cnnti conservati dalla tradizione orale sono
contro Francesco II di Borbone di Napoli, e li ha rac-
colti il medesimo che si nasconde sotto il pseudonimo
Zerr.
ZINCONE (E.).
2168. Fiori di campo (Saggio di Canti nel
dialetto di Casalvicri). Nel Preludio, an. IV,
n. M. Ancona-Bologna, 1880.*
Casalvieri è un comunello a pochi chilometri da
Arpino.
ZITELLI (G.).
2169. Canzoni popolari. Ne La Kondine, gior-
nale della Domenica Letterario-Artistico-Scien-
tifico. An. I, n. 1. Bologna, 4 Aprile 1886. So-
cietà Tipogratìca Azzoguidi. Cent. 10. In-fol.
Trentaquattro righe !
ZXJMBINI (Bonaventura).
2170. Beatrice di Pian degli Ontani. Nel
G. B. Basile, an. Ili, pp. 26-27. Napoli, 15
Aprile 1885.
Ripubblicazione « da un album poco noto ». Que-
sto articolo fu scritto nel 1881 , e vi sono intercalati
sette stornelli e rispetti della celebre Beatrice Bugelli
da Cutigliauo, nata nel 1802, morta nel 1885.
Vedi Beatrice, n. 111! e Montazio, n. 1754.
PARTE III.
GIUOCHI E CANZONETTE INFANTILI,
AGOSTI (Mario).
2171. Nozze Miari Fulcis-Agosti. Alla Sposa.
Scherzeto dei Putei. Belluno, 1886. Tip. Dili-
berali.
Foglio volante, con cornice stampati a colore ce-
lestre.
A piò di pagina si legge:
« Questo antico gioco italiano è comune a molte
altre lontane regioni ed elibe 1' onore di esser fatto
segno alla critica ed ai confronti di quasi tutti quei
dotti che si occuparono di tradizioni popolari. »
Preceduto da quattro quartine e seguito da al-
trettante , il giiioco è quello dell' Ambanfiatore, ver-
sione^ veneta.
È firmato dai cugini Mario, Giulio, Elisa. Agosti
e da Ugo Guido, Mafia, Giulia, Anna Forlani.
I seguenti quattro nn. sono anonimi:
2172. Almanacco dei Criuochi di conversa-
zione per ogni classe di persone ed età per
l'anno bisestile 1872. Venezia, Nuova Libreria
di C. Coen; Trieste, via del Corso n. 608 [Nel
verso: Venezia, Stab. Tip.-Lit. di C. Coen, Ed.].
In-IG" picc, pp. 160. Cent. 50.
Sotto la data è un gruppo di fanciulli clx^ fanno
il girotondo. Di fronte : una vignetta rappresentante
il « Giuoco del bacio dietro la porta. » Sulla copertina:
« Giuochi di conversazione per l'anno 1872. Venezia,
0. Coen editore », e uno che gioca a moscacieca.
Eccone l'indice, che rivela altre tradizioni oltre
de' giuochi :
Giuochi pei fanciulli (n. 7). — Giuochi per fanciul-
le (9). — Giuochi di società (28). — Giuochi di memo-
ria (3).— Giuochi di penitenza (30). — Un piccolo pas-
satempo.— Aneddoti. — Indovinelli (26). — Epigrammi. —
Apologhi. —Rime piacevoli. - Proverhi (150 italiani,
138 veneti}. — Sciarade.
2173. Almanacco dei fanciulli per l'anno 1873.
Anno Secondo. Venezia , Nuova Libreria di
C. Coen. Trieste , via del Corso n. 608. [Nel
verso: Venezia , Stab. Tip.-Lit. di Coen , Ed.].
Jn-1&' picc, pp. V 111-112,
La copertina contiene unii vignetta rajipresen-
tante un giuoco intercalato nel titolo sUimpato a co-
lori.
Di faccia al frontespizio è una veduta, forse di
Venezia. Le pp. Ili e 112 sono, per errore, numerate
lOl e 102.
Da )). 18 a 46 sono descritti i seguenti 17 « Giuo-
chi dei fanciulli»: 1 quattro cantoni. — Scaldamano.—
Moscacieca.— Le Ijolle di sapone. — 11 colombo vola. —
Guancialin d'oro. — Capo nascondere. — Cci-ca '. cerca!
— La fune.— Il cerchio. — 11 desinaretto. - La bambola.
— La coda romana. - Il furetto o Sbricchi quanti. —
11 dominio e i fantaccini.— I^a sfinge. — 11 liallo tondo
o la ridda.
2174. Almanacco dei fanciulli per l'anno bi-
sestile 1876. Venezia , Colombo Coen , 1875.
In-W, pp. 112. L. 0, 50. *
2175. Almanacco illustrato dei Giuochi di
conversazione per l'anno 1862. Milano, presso
l'Editore E. Sonzogno, 1862. In-18" fìfj.,pp. 132.
L. 0, 80. *
ANDREWS (J. B.).
2176. Chansons de Jeux et Formulettes men-
tonnaises. Nella Revue des Traditions populai-
res, 2' année, n. 'ò,pp. 126-127. Paris, 25 Mai"s
1887.
I canti son cinque, testo a p. 126, vers. francese
a p. 127, tutti de' fanciulli di Mentone.
ANGELETTI (NAZARENO).
2177. Nazareno Angeletti. Saggio di Giuo-
chi e Canti fanciulleschi delle Marche raccolti
e annotati da Antonio Gianandrea con uno stu-
dio di Antonio Machado y Alvarcz. Cupramou-
tana , Tipografia Achille Umani , 1882. In-8",
pp. ÌÌ4.
Tutto questo è nella copertina , che fa anche da
frontespizio. A p. 1 si legge: « Questo articolo fu già
GIUOCHI E CANZONETTE INFANTILI.
159
publ)licato , ninno qualche parte , nel Corriere delle
Marche dell'S, 9 e 10 Noveniljre 1881. »
K una serie di Appunti bibliografci sul liliretto
del Gianandrea (cfr. n. 2212), e vi è ristampato in
buona parte e tradotto (pp. 7-25) uno scritto del Ma-
chado y Alvarez sulla stessa raccoltina, inserito nel
Museo Canario , t. Ili, nn. 27, 28, 29. I^s Palmas,
7 e 22 Aprile, 7 Maggio 1881
ARDITO (Pietro).
2178. Ninne. iS'e La Calabria, an. II i-I), n. 8,
pp. 58-59. Monteleone, 15 Aprile 1889; n. 9,
p. 66, 15 Maggio.
Sono 7 ninne-nanne calabresi raccolte in Nicastro.
BACCI (Orazio'..
2179. Ninne-nanne, Cantilene, Canzoni di
giuochi e Filastrocche che si dicono in Val-
delsa , pubblicate per cura di Orazio Bacci.
Ca.stelfiorentino. Tip. Giovannelli e Carpitelli,
1890. In-<S", pp. 95.
Nel verso del frontespizio: « Tiratura di 50 esem-
plari non venali. » Sulla copertina : « Vili Dicem-
bre 1890. »
Nella 3» p. : « Al prof. ing. Vittorio Niccoli e alla
Signora Gigina Niccoli-Pecchio per la nascita del loro
Nello [Vili Dicembre 1890]. » Segue: Lettera ai coniugi.
Ne corre una impressione col medesimo titolo, ma
2180. — Firenze , Loescher & Seeber Librai
di S. M. la Eegina d'Italia. Torino, Ermanno
Loescher. Roma, E. Loescher & C. 1891. [Nel
verso: Castelfiorentino, Tip. Giovannelli e Car-
pitelli]. In-8r, pp. 95. L. 1, .jO.
Dedica: Ad Alessandro D' Ancona — Avvertenza
« Al lettore », nella quale si annunzia la ristampa « col
fine di appagare qualche richiesta di copie » die all'A.
fu fatta. Segue: Avvertenza (pp. 7-13).— Ninne-nanne
(!r)-10) in n. di 24.— Cantilene (41-78) 33.— Canzoni di
giuochi (79-83) 3.— Filastrocche i85-91) 2; in tutto 62
canti, per oltre metà editi.
Io credo che l'una e l'altra di que.ste stampe siano
una, mutate le prime pagine.
BARGAGLI (GIROLAMO).
2181. Dialogo de' Givochi, che nelle Vegghie
Sanosi si vsano di fare. Del Materiale In-
tronato. AiriUustriss. ed Eccellentiss. D. Isa-
bella de' Medici Orsina Duchessa di Braccia-
no. In Siena, 1558. In-é". *
2182. — Ivi. Per Luca Bonetti, 1572. In-8r. *
218.3. — In Venetia , mdlxxv. [In fine :
In Venetia, Appresso Gio. Antonio Bertano.
M D L xxv.] In-8', pp. 228.
Le prime 8 carte sono n. n.
2184. — Ivi. Appresso Alessandro Cardane,
MDLXXXi. Z»-8°, pp. 288.
Le prime 16 pp. sono n. n.
2185. — In Mantova, O-sanna, 1591. In-8r. *
2186. — In Venetia, 1598. In-S' *
2187. — Ivi, per Pietro Bertano, 1G09. In-S". *
2188. — In Siena, 1611. In-12'.*
Secondo la edizione veneziana del 1581 ecco il con-
tenuto di quest'opera:
Lo Stampatore a' Ijettori. — Tavola di tvtti li Givo-
chi, che nel Dialogo de' Givochi del Materiale Intro-
nato.-— Del Dialogo ecc. Parte prima (pp. 17-141). —
Parte seconda (142-288).
I giuochi sono distìnti in gravi e piacevoli e som-
mano a 130, illustrati tutti nel corpo del Dialogo. No-
tevoli sono i seguenti:
Degli annuali. — Degli augurij.— Della Andreocia.
— Dell'accattare per li Frati.— Dell'Arti.— De' Bistic-
ci. — Delle Bestemmie ridicole. — Delle belle parti. —
Delle Bugie. — De' Colori. — Della Cicirlanda. — Delle
Cirimonie.— De' Corrieri.- De' Citti vezzosi. — De' Cittì
piccini. — Del dar beccare all'uccello. — De' Dadi. —
Delle Fate. -De' Falli & delle penitenze.— Delle Fur-
berie.—Del Guffo.— Degr Indovinelli.— De' I.avorato-
ri.— Delle Limosine, & de' preghi. — Delle Lingue. —
Del Maestro di scuola. — Della" musica del diavolo.—
Del Medico. — Del male che bene ci metta. — Della Mu-
tola.—Della Nave.— Della Novella.— Delle Nuove del
forno.— Dell'Orecchia.— Del Ohi mi fa —Del Oh ella
è bella. — De' Proverbij. — Del Proposito. — Del Pelle-
grino.—De' Rovesci. — Del Segreto. — De' Sospiri. —
Delli Schiavi.— Delli Storiiiati.— Delle Treccole. — Dei
Tinti, ecc. ecc.
BERNONI (DoM. Giuseppe).
2189. Giuochi popolari veneziani raccolti e
descritti da DoM. Giuseppe Berxoni. Vene-
zia, Tipografìa Melchiorre Fontana, 1874. In-Kf
gr., pp. 94. Prezzo L. 2.
Nell'avvertenza « Ai Lettori » il B. scrive: « Dopo
i Canti, le Fiabe e gli Indovinelli, e dopo le Leggende
e le Pì-eghiere , presento ai lettori una raccolta di
Giuochi, di cui ebui a far tesoro ne' miei pellegrinaggi
ai punti estremi della Città [di Venezia^ , dove non
sono ancora del tutto spente le vecchie tradizioni e
gli usi dei nostri maggiori... »
Da p. 9 a p. 89 sono descritti 96 passatempi, tra-
stulli, divertimenti e giuochi fanciulleschi cominciando
dalle canzonette dei baml)ini, ed eccone i titoli:
I. Ia piiiipinela.— 2. Tru, tru, tru, tru, cavalo. —
3. Din-don —4. Burata-burata. — 5. Tamburin de Pran-
za.— 6. Recia bela. — 7. l'n'orada.— 8. Deo menuelo. —
9. Questo disc. — 10. Questo gà fato '1 vovo.— 11. Cam-
pielo, campieleto. — 12. Dona Impolita. — 13. Qua i ta-
sta el polso. — 14 In dove xestu stii ?— 15. Man morta.
— 16. Manatole —17. Pugni, pugneti. — 18. C'ossa xelo
questo' — |9. Roda, roda. 20. Punti, punti, ciò. —
21. Punti, punti (|uindese. — 22. Cavra, xestu 'na ca-
vra ; — 23. Ìa gahna che becola l'erlm. — 24. Soldai. —
25. Questo xè l'inferno. — 26. El gratin. — 27. Questo
xè mio. — 28. Sior Antonio Pegorin.— 29. Bossolo, bos-
.solo canarin. — :'0. Tondolo, birondolo. — 31. Salto bi-
ralto. — 32. Andeiiio a la guera.— 33. El toco. — 34. Gi-
rin, girin, girandola. 35. Gira, gira, rosa. — 36. In
mezo '1 prà. — 37. La Madona de la Guardiana — 38.
Gira gira, el mio polajo. — :-i9. Kl mio Castel .\è belo. —
40. Siora Cate. - 4 . . Le pecorele.— 42. La bela vilana. —
43. Abasso le muneghete. — 44. Comare, comareta. —
45. El maestro. — 46. L'iml)asciatore. — 47. Ije porte.—
48. Destirè le vele. 49. Maria orba. — 50. Beca uà. —
51. I colori. — 52. Ia Madona in caregheta —53. Pan
duro. — 54. Pan tenero. — 55. Pesa, pesa. — 5<). I l)razzi
de tela.— 57. I pìteri. - 58. El bisato longo. — 59. El
gato e'I sorze. — 60. Can e gato — 61. El Ponte de
Rialto.— 62. El bati palo. — 63. Le canq^ne.— 6-1. La
cariola. — 65. I cavali. — 06. Clii se vede, eh 1—67. Mi
fazzo '1 tagiapiera. — 68. Toca (ero. — 69. El la gà, che
tutti lo s;>.— 70. El bocolo. — 71. Scondi erba —72. I
sl)iri e i ladri. — 73. Galina, porta in cà. — 74. Mi gò
'na puta da mandar.— 75. 1.a piereta. - 76. I^ lierlina.
— 77. 1 mistieri.— 78 El calegher — 79. La cocuzza. —
80 Oselin, vola! — SI. Vieni, vieni a la castelana.—
82. A le basse. — K3. Bon di e l)on dò. - 84 Le cavale
orbe. — 85. La momola longa. — 86. La momola de la
bareta. — 87. El cortelin dei onieni. —88. Gli albori
alti. 89. Massa e pandolo. — 90. Chiba e cheija — 91.
I contrabandieri.— 92. El campanon.— 93. El ca.selo. —
94. I pali marzi. — &5. I s'ciavi.-96. La fortezza.
160
PARTE m.
BOLZA (G. B.).
Vedi in Canti, n.
1179.
Capannello.
2190. 500 Pa.ssatempi, ossia Raccolta di giuo-
chi di .sala, burle e penitenze per divertire le
conversazioni con notabili aggiunte. Nuova edi-
zione. Firenze , Tipografìa di Adriano Salani.
[1874?] In-lù^, pp. 63. Cent. 20.
Nella copertina, tra « Nuova edizione » e « Firen-
ze » è una vignetta rappresentante il « Giuoco della
berlina ». — 1 giuochi sono 61 e tra gli altri;
li l)uon ometto vive ancora. - L'uccellin volò volò.
— Mosca cieca alla bacchetta. — I mestieri. — Il Becca-
laglio.— La moscacieca. — L'Anello. — La Catena.— 11
Cerchio. — 11 Cacciatore e la Lepre. — 11 Perchè. — I
l'roverbi. — La Civetta ed altri giuochi di i)egno e di
conversazione.
Seg\ie una Raccolta di penitenze (n. 26, pp. 35-41)
e di Burle (n. 9, pp. 42-48).
11 nome dell' A. manca, ed il libretto va sotto il
finto nome di Cai-ameno.
CASTELLI (Raffaele).
2191. Il giuoco fanciullesco: A la tortula,
nella provincia di Trapani (Sicilia). A'e//' Archi-
vio, voi. II, pp. 113-116. Palermo, 18S:5.
Minuta descrizione della trottola e de' giuochi che
con essa si tanno in quel di Mazzara, in aggiunta a
quanto sul medesimo giuoco fu scritto nel Sa<if)io di
Ct. Pitrè.
CATENACCI \\.).
2192. Canti e giuochetti infantili. Ne La Ca-
labria , an. Ili , n. 3 , pp. 20-21. Monteleone,
15 Novembre 1890; n. 5, pp. 38, 15 Gennaio
1890 [^1891].
Sono XV tra canzonette e divertimenti fanciul-
leschi.
GIAN (Vittorio).
2193. Mazzetto di Ninne-nanne Logudorcsi
per cura di Vittorio Cian. Torino, Vincenzo
Bona, Tip. della R. Accademia Albertina. 1889.
111-16° gr., pp. 37.
Dopo il nome dell' A. sono, come epigrafi, alcuni
versi della Divina Commedia. Dietro il frontespizio si
legge ; « Tiratura di soli (50 esemplari, » e nelf' anti-
porto: « 24 Aprile 1889. Nozze Solerti-Saggini. »
l^a copertina è stampata a due colori; ciascuna pa-
gina ha un sottile contorno in rosso; la numerazione
a pie di pagina.
Ecco il conteniito di questo elegante opuscolo: A
p. 5 n. n. dedicatoria ad Angelo Solerti ecc,; pp. 7-16,
l'refazione ; pp. 17-37, canti n. XV « prò ninnare»
« prò Ijal'.are », « pio ballare su pizzinnu » o « sa piz-
zinna, » « prò lìallare subra sos benujos » ecc. raccolti
in Mores, Pozzomaggiore e Florinas, con copiose note,
nelle (piali sono anche dei canti inediti.
COLLINE (Gustave).
Vedi Tom boso.
CONGEDO (Girolamo).
2194. Ninne-nanne leccesi. Nel G, B. Basile,
an. Ili, n. 10, pp. 77-78. Napoli, 15 Ottobre
1885.
Sono XL
COOTE (Henry Charles).
2195. Children's Games in Sicily. In The
Folk-Lore Journal, voi. II, part III, p2). 82-88.
March 1884. London. By Elliot Stock, G2, Pa-
ternoster Row. In-8".
A proposito del voi. di Giìiochi del l'itrè, rileva
i giuochi più importanti italiani che hanno riscontro
in Inghilterra. Vedi PiTRfe.
CORAZZINI (Francesco).
Vedi in Canti, n. 1280, e in Usi.
CORRERÀ (Luigi).
2196. Ninne-nanne in dialetto tcgianese. Nel
G. B. Basile, an. 5, n. 7, pp. 55-56. Napoli,
15 Luglio 1887.
Ne fu fatto un opuscolo natalìzio col seguente ti-
tolo:
2197. — XXIV Giugno mdccclxxxvii. Napo-
li. [Nelver.so: Napoli— Tip. di Gennaro M. Prio-
re— Ss. Filippo e Giacomo, 26 s. p.]. [All'ult. pa-
gina: Estratto dal « Giambattista Basile. » Na-
poli, 15 Luglio 1887 — Anno V, num. 7. Edi-
zione di soli 25 esemplari numerati]. In-8",pp. 8.
Tre « Ninne-nanne in dialetto tegianese » raccolta
dall'Amalfi e pubblicate dal Correrà per la n.ascita
d'una figlia di Livia Castellano-Plunkett.
Per altre pubblicazioni del Correrà vedi Amalfi,
n. 1058.
CORSI (G. B.).
2198. Giuochi fanciulleschi in Siena. Nell'Ar-
chìvio, V. X, pp. 495-498. Palermo, 1891.
1. Piso pisello —2. Scalè. — 3. Molle e paletta. —
4. .Seggiolino.— 5-10, canzoncine e fdaatrocnlie.
Ne fu fatta una tiratura a parte, di soli 22 esem-
plari, con numerazione propria, ln-8", pp. 4.
Vedi pure in Canti, n. 1295 e in Usi.
CRIMI-LO GIUDICE (GIOACCHINO).
2199. Come si giuoca coi bambini a Naso.
A^/r Archivio, v. X, pp. 161-166. Palermo, 1891.
Vari antichi giuochi siciliani, ai quali vanno unite
due novelline infantili: 1. 'U tammurinaru. - 2. 'li
cuntu di 'u vecchiareddu.
Se ne fece una tiratura a parte con numerazione
propria. ln-8°, pp. 6.
CROMBIE (J. W.'.
2200. History of the Game of Hop-Scotch.
By J. AV. Crombie, Esq., M. A. London: Har-
rison and Sons, St. Martin's Lane, Printers in
Ordinary to Her Majesty. 1886. In-4'' pire,
2)p. da 403 [n. w.] a 408. Con tamia.
Questo titolo è sulla copertina , che fa anche da
frontespizio. AH' ult. p. , seguita da carta bianca, si
legge : « Heprinted froni the Journal of the Anthro-
pological Institute, May, 1886 ». Voi. XV.
Illustra un giuoco fanciullesco già stato illustrato
per la Sicilia dal Pitrè e per le Marche dal Gianau-
drea , dei quali riporta la descrizione e i disegni del
giuoco medesimo, discorrendovi sopra.
DALMEDICO (ANGELO).
2201. Ninne-nanne e Giuochi infantili vene-
ziani raccolti da Angelo Dalmedico e raffron-
GlÙOCItl E CANZONETTE INP'ANTILI.
161
tati ai toscani e ai francesi. Venezia, Stabili-
mento tipografico Antonelli, 1871. In-lff jjìcc,
pp. Ó8.
Nella copertina: Un libro per le mammine, pnb-
lilicato ppr la nasciui d' una nipotìna del Dalnieaico.
I Giìiociii infantili, sedici tra canti e varianti, vanno
da p. 28 a p. 50 con diciotto raftronti : 11 toscani, 1
romano e 5 francesi.
DE FAZIO (M.).
2202. 'U dclè-e-ddè dei piccirilli. (Raccolse
ed annotò a Migliuso M. De Fazio). Xc La
Calabria, an. II, n. 8, pp. 62-63. Monteleone,
1.5 Aprile 1890.
Il seguente n. è di altro autore anonimo.
2,303. Della poesia popolare nella provincia
di Siracusa. Ne Le Cento Città d' Italia , se-
rie II, n. 24, p. 95. Milano, 2(5 Dicembre 1888.
Della poesia pop. infantile di ninne-nanne , spi-
•jolature sulla raccolta del Guastella, n. 2216.
DE NINO (Antonio).
Vedi in Usi.
DE NITTIS (Mad. OLIVIER CHANTAL).
2204. Berceuses des environs de Naples. Ne
La Tradition, an. IV, n. .37, ^n. lY),pp. 111-114.
Paris, Avril 1890.
Sono cinque ninne-nanne con versione francese.
DE PASQUALE (LuiGl).
2205. Una storiella calabra. Monteleone, 1887.
Tip. Giovanni Troise. In-fol.
Foglio volante , che illustra un giuoco infantile.
I^ data ed il nome dell'A. sono a pie di pagina. L'A.
prende per istoriella un giuoco fanciullesco.
DE SIMONE (L. G.).
Vedi in Usi.
DI GIOVANNI (Leonardo).
220G. Di un giuoco popolare nel secolo XIII.
Illustrazione di Leonardo Di Giovanni. Pa-
lermo, Tip. del Giornale di Sicilia, 1890. In 16°,
pp. 41. Prezzo L. 0, 85.
É una monografia sopra un'antica canzonetta fan-
ciullesca bolognese, pubblicata per la prima volta da
G. Carducci {Atti d. R. Depiitaz. di St. patria per le
prov. di Romagna, serie II, v. 2"), la quale comincia:
« Turlu Turlu Tiirlu, questo non sapivi tu... »
Tratta: 1. Introduzione. — li. Trascrizione. — III.
Metrica. — Interpretazione e natura del componimen-
to.—IV. Conclusione.
.\ )). 41 n. n. è una Nota.
DI MARTINO (Mattia).
Vedi in Usi.
rERRARI (Severino).
Vedi Straccali, n. 2267.
FERRARO (Giuseppe).
2207. Raccolta di Giuochi fanciulleschi mon-
ferrini. [E a p. 3:] Giuochi fanciulleschi mon-
fen-iui e di altre parti d'Italia fra loro compa-
rati, raccolti da Giuseppe Ferraro. Firenze,
Tip. dell'Associazione, 1873. Iii-8°, pp. 18.
Estratto dalla Ririsla Europea di Firenze, an. V,
voi. 1, fase. I, l" Dicembre 1873, pp. 77-92.
Contiene dodici « Giuochi infantili monferrini »,
sette « Giuochi infantili monferrini paragonati coi to-
scani », due « altri giuochi calabresi dei quali non si
sanno i confronti », un altro toscano id., quindici altri
monferrini, come sopra. Da p. 16 a 18 sono parecchi
« Usi e costumi monferrini. »
Una ristampa , che può considerarsi come una
nuova Raccolta, usci col titolo:
2208. Cinquanta giuochi fanciulleschi mon-
ferrini. i\'e//' Archivio, v. I, pp. 126-131, 243-257.
Palermo, 1882.
I. Ai Oss. — II. Augin schiraja. — III. A teira. —
IV. A scunde. — V. A bate. — VI. I/Amljasciatur. —
VII. Quatir cantun. — Vili. Tiramolla, o i mestieri. —
IX. Kosa rosetta. — X. I pizzicotti. - XI. Pign pignett.
—XII. Il Volteggio— XIII. 11 Topolino.— XIV. Ròua.
— XV. Volpe e Chioccia. — XVI. Barra.— XVII. La
torre. — XVllI. Madama Firusela. — XIX. I I>adri. —
XX. Genovesi e monferrini. — XXI. Disco. — XXII. I
Frodatori — XXIII. Le Pietruzze. — XXIV. 11 fornaio.
— XXV. I^ pannocchie in grano turco. — XXVI. Giuoco
dei bastoni. XXVIl. Giuoco di birilli. — XXVIII. Le
laniigliuole. — XXIX. Ra mingia. — XXX. I piccoli
castelli. — XXXI In bilancia. — XXXII. Mano calda.
— XXXIII. Pesta ris o scaricabarili. — XXXIV. Mur-
siun.— XXXV. Il Rollino o Brollino.— XXXVI. Crus
e griff.— XXXVII. Lippa-sippa.— XXXVIII. Ghin-nha.
—XX XIX. Lippa dell'olio. — XL. La morte.— XLI. La
cavallina. — XLII. L'indovino.— XLIII. Lo stovigliaio .
XLIV. I mortaretti. — XLV. A sdruccioloni. — XLVI.
Rabatora. XLVII. La barchetta.— XLVIII. 11 sen-
tiero.— XLIX. lia corda.— li. La scuola.
Vedi altre raccolte di giuochi del Ferraro sotto i
nn. 1424, 1420, 1432, 1433, 1437.
FESTA (Francesco).
2209. Tabù ! Giuoco fanciullesco materano.
Nel G. B. Basile, an. I, n. 6, pp. 44-45. Na-
poli, 15 Giugno 1883.
Fa provenire questo giuoco dalla Polinesia !
Col titolo Cut e Tabi}, nel n. 7, p. 55 del G. B.
Basile, il Sig. Ciro Massaroli torna sull'argomento.
FINAMORE (Gennaro).
2210. Venti giuochi fanciulleschi abruzzesi.
A'e//' Archivio, v. II, pp. 537-544. Palermo, 1883.
FLANDINA ANTONINO).
Vedi in Usi.
FORNARI (Pietro).
2211. Giuochi, Uccelli e Fiori. Libro di ri-
creazione per le fanciulle compilato da P. FOR-
NARi. Milano, Giovanni Gnocchi di Giacomo,
Editore, 1873. [Nel verso: Tipografia del Com-
mercio di G. Brambilla] 1873. In-16° picc.,
pp. 104.
Fino a p. 57 sono trenta giuochi, dei quali alcuni
popolarissimi, sebbene scritti e presentati con inten-
dimento educativo. Manca qualunque indicazione to-
pografica; ma si riconoscono per la loro natura induli-
biamente popolare i nn. I, VII, Vili, XII, XIII, XV,
XVII, ecc. lutti figurati.
Ecco intanto l'indice di questi giuochi:
I. Il guacialin (sic) d'oro o ficosecco. -II. Gli ele-
menti — III. L'asino. — IV. Gli strumenti.— V. Lo stam-
patore e l'alfabeto. — VI. La Galleria. — VII. Tocca-
poma. — VIII. Mona Luna. - IX. 11 mazzo. -X. Il cer-
chio.—XI. Il bastimento. — XII. Beccalatrlio. — XIII.
21
162
ì»ARtE ttl.
Moscacieca. — XIV. 11 pescatore. — XV. Alt^eria e
Biciàncole. — XVI. La Geoyratia viva. — XVII. 1 me-
stieri.—XVIIl. La statua.— XIX. I pilastri —XX. I
proverbi. — (Seguono 100 provei'))i per couioflo di clii
gioca, pp. 38-43).— XXI. I tuscellini. - XXII. I cor-
rieri.—XXIII. Ia chiave dell'arie del re.— XXIV. 11
cencin della comare.— XXV. 11 cencio molle.— XXVI.
I sospiri. -XXVII. Gli aliossi.— XXVIII. Gli uccelli.
—XXIX. Il mazzolino. XXX. La corda.— XXXL La
ginnastica.— Seguono le altre parli did lìluetto.
GIANANDREA (ANTONIO).
2212. Saggio di Giuochi e Canti popolari fan-
ciulleschi delle Marche. Nella Rivista di Let-
teratura popolare, v. I, pj). I.'i 7-144; 222-227;
269-287. Eoma, Tip. Tiberina, 1878.
Se ne ha una tiratura a parte col seguente titolo:
2213. — Saggio di Giuochi e Canti fanciulleschi
delle Marche raccolti e annotati da Antonio
GiANANDBEA. Roma, Tipogratia Tiberina, Piaz-
za Borghese, 89. 1878. 7/<-<S"' , pp. 40 , oltre il
frontespizio. [Nella copert.: Pre^^so E. Loescher.
Lire Due].
Prefazione. — 1. 11 salto d' Audi'eiuo. — 2. Tocca
ferro. — 3. Le port<i del Paradiso. 4. Forijicetta. —
5. Santuccia. — 6. 11 gatto e il sorcio — 7. La l)ella
Monferrina.— 8. Piede e piedella.— 9. Il hahljo di ca-
pecchio.— 10. 11 giuoco della lepre. — Il 11 cordone
di S. Francesco. — 12. Mazza-mena.- -13. Mosca cieca.
— 14. Il giuoco dell'anello. — 15. La pulce. — 16. Fila
longa. — 17. La checca. — 18. 11 giuoco della chiave. —
19. Madonna pollinara. — 20. (ìiuochi di nòccioli. —
21. A Bosco.— 22. La sedia del papa - 23. 11 hel ca-
stello.— 24. Niscondiciiia. — 25. Dingola e dangola. —
26. Santa luna —27. Semiiiolello. 28 A Breccetta —
29. Il Santi —30. Saltamuletia. - 31. Il pranzetto.—
32. La Campana.
Seguono: ('anti fanciulleschi (pp. 23-:'0) in n. di 30.
GIANNINI (Alfuedo).
2214. II Maggio mdccclxxxviiii. Per le
nozze del Dott. Prof. Alfredo Saviottl con la
signorina Clelia Bicchielli. \Alla 4" p. d. cop.]:
Pisa, Tipografia Unghcr o C. 1889]. In-lfr,
pp. 11.
A pp. 5-11 sono IO canzonette col titolo: « Ninne-
nanne e Giuochi fanciulleschi in Pisa.
Editore: Alfredo Giannini, tirmato nella dedicato-
ria a p. 3.
Di autore anonimo :
2215. Giuochi di pegno. AW/'Eniporio {ìuteo-
lano, an. Ili, n. 4. *
Questi giuochi sono : 11 cacciatore e la lepre. —
Capo a nascondere. — Il cai)pellaio.
Vedi altri giuochi in Usi: Il libro per tnlli
GUASTELLA (SERAFINO AMABILE).
2216. Serafino A. Guastblla. Ninne-nanne
del Circondario di Modica raccolte e annotate
con un' ai)pendice. Ragusa, Piccitto & Antoci,
editori, 1887. In-IG", pp. XXUI-OO. L. 1, 50.
A p. XXUI si legge ipiest' altro titolo: « (JXIX
Ninne-nanne. »
A p. 81: « Appendice : Il Canto della messo », pre-
ceduto da una prefazione.
IMBRIANI (Vittorio).
2217. Canzonette infantili pomiglianesi. N' Il
Propugnatore, t. X, part. I, pp. 406-4.35. Bo-
logna, 1877.
Vanno sotto L numeri; ma il XLIX: Sinne-nanne,
ne contiene 6 (.\-F) , e il L: Froìinesche , 10 (A-J).
Le note, co[iio.se, vanno comprese tra le pp 421-435),
e vi sono inseriti canti d'altre parti d'Italia
Tra le canzonette vi sono pure divertimenti e
giuochi da hamhini e da fanciulli , e hasta notare i
nn. sR-uenti: IX. XIV, XVII, XXII, XXX, XXXIV,
XXXVll, XXXVllI, XLI.
Furono raccolte in Pomigliano d' Arco (prov. di
Napoli).
Una tiratura a parte è questa:
2218. — Canzonette infantili pomiglianesi il-
lustrate da V. I. Bologna, Tip, Fava e Gara-
gnani, MDCCCLXXVli. Tn-S", pp. 32.
IVE (Antonio).
Vedi n. 1576.
L.
2219. Utile dulci. Libro di Letture per la
Fanciullezza. Torino, Tommaso Vaccarino. De-
posito delle opero scolastiche di Seb. Franco
e F., via Cavour, 17. [Nel verso: Tipografia ita-
liana] 18G0. In-16", pp. VI-152. Prezzo L. 1, 50.
Da p. 3 a 55 sono venticinque Giuochi per i fan-
ciulli, alcuni popolari, altri no. Meno 7, gli altri sono
figurati.
Pubblicazione di carattere didattico, il cui autore
si tirma alla line della prefazione intitolata : « Fan-
ciulle e Giovanetti ijennati. »
Parte prima. Giuochi per i fanciulli: I. Il giuoco
di Tocca semplice.— IL Tocca in croce. — 111. Toccf»-
legno.— IV. L'avviso.— V. Himpiattarelli. — VI. Chi
mi vuol ben mi segua. — VII. La lepre e i cani. —
Vili. Caccia colla carta.- IX. Il (juadrato del prigio-
niero.—X. 11 salto della ranocchia. - XI. ì-a. canta-
rella.-Xil. 11 salto del rigolo.— XllL Batti l'orso —
XIV. 11 babbuino.— XV. La coda del cavallo.-XVl.
Batti e giù. -X VII. 1 giri. -XVllL Dai alla palla. -
XIX. La penale dell'acquavite. — XX. Palla e trap-
polino.—XXL Le nove buche.— XXll. 11 giuoco del
cinque.— XXIII. il pallone. — XXIV. 11 Re Cece.—
XXV. Daino daino. -XXVI. Le iiiastrelle. — XVII
[=.VXr;/|. Pari e calfo. -XVlll l=A'A'r7/7j. Le
uova nel cespuglio.— XIX |=A'AXYJ. O coglilo o re-
sta, li.— XX |=A'A'A'|. I,e piramidi.— XXI |=XA'A'/].
Batti indietro, o resta indietro. — XXII |=A'A'A7/].
Tira nel circolo. — XXlll \=XXXJn\. Iaì fortifica-
zioni. - XXIV [=AA'A'/KJ. Chiappa susine. — XXV
[^A'A'A V |. Gatta cieca.
Parte seconda. I«i pena dei viziosi secondo Dante.—
P. terza. Kacconti.— /'. quarta. Poesie.
La copertina ò vagamente disegnata , con vari
giuochi fanciulleschi.
Venti di.segni illustrano altrettónti giuochi.
11 seguente libro è di autore anonimo:
2220. La Guida de' Genitori ne' Divertimenti
della prima età de' loro figli che contiene la
descrizione di ogni maniera di giuochi che si
convengono ai fanciulli d' ambo i sessi della
prima infanzia e della prima adolescenza. Mi-
lano. Coi tipi di Giovanni Pirotta, 1828. In-12",
pp. 142.
Prefazione (pp. 5-8).— Parte I'': Giuochi della pri-
ma infamia : Giuochi de' fanciulli (9-12). — G. (felle
GIUOCHI E CANZONETTE INFANTILI.
163
fanciulle (13-18). — G. comuni a' fanciulli ed alle fan-
ciulle (18-63). — Parte 11": Givochi dHla -prima fidoìe-
scema: G de' lanciulli jG-MK)). — G. delle fanciulle
(9(M)8). — G comuni a' fanciulli ed alle fanciulle della
prima adole.scenza (99-135). In tutto 1-19, raccolti in
liuona parte dalla Itocca del popolo milanese e da con-
sultarsi con sicuro protìtto.
LA VIA BONELLI (MARIANO).
2221. Giuochi fanciulle.schi nicosiani di Si-
cilia. AW/'Archivio, v. VI, pp. 409-432. Paler-
mo, 1887.
.\vvertenza. — Varianti di jriuochi (j,'ià jiubMicali
da PiTRK, Giuochi fanc). — Varianti di passatempi. —
Varianti di balocchi (in tutto .K.WIli. — Giuochi ine-
diti.— Balocchi (n. XVII).— Penitenze .VI). — Canzo-
nette infantili (7).
M. (B).
Vedi n. 227-2: T'oso boxa.
MANGO (Francesco).
2222. Poesia popolare infantile in Calabria.
(Canti, Ninne-nanne, Giuochi, Leggende, In-
dovinelli). AW/' Archivio, v. I, pp. 234-242, 389-
306. Palermo, 1882.
Sono,nn tutto, LXXVl canti, iriuochi , filastroc-
che ecc.
11 n. LXXV è una versione della Leggenda puli-
blicató dallo Struppa (v. n. 2078).
Vennero ristampati .senza nessuna modificazione
col seguente titolo più breve:
2223. — Poesia popolare infantile in Calabria.
[S. a. -Palermo, Tipografia del Giornale di Si-
cilia, 1890]. In-8", pp. 11.
11 frontespizio è in forma di antiporto Alla p. 17
seguono una pag. ed una carta bianca.
Edizione di soli 10 esemplari.
2224. Saggio di Studi i^ulla poesia popolare
infantile in Calabria. iVe/Z'A^ì-chivio, v. II, pp.
59-72; 173-184. Palermo, 1883.
Studio sulla Raccolta precedente del medesimo
autore, con altri canti nuovi. L'A. avverte, p. 59, in
nota, che questo lavoretto avrebbe dovuto preced' re
la Raccolta.
Corre in opuscolo a parte col seguente titolo nel
frontespizio e nella copertina:
2225. — La Poesia popolare infantile in Cala-
bria. Saggio di studi del Prof. Francesco
Mango. (Dall'Archivio per lo Studio delle Tra-
dizioni popolari. Voi. II, fase. 1° e 2°). Palermo,
Luigi Pedone Lauriel, Editore. [Nel verso: Ti-
pografia del Giornale di Sicilia] 1883. In-8°,
car. IH [il. n.]-13.
Le prime tre carte, oltre una prima bianca, .sono
pel frontespizio, per la dedica « A Giuseppe Pitrè » e
per un' •>' .avvertenza, » Lo altre sono una tiratura a
parte daW Archivio, con la medesima numerazione di
pp. di esso.
MARCOALDI (ORESTE).
Vedi in Usi.
MASSAROLI (Ciro).
222<). Piazza e Pinzo. Xel G. B. Basile, an. I,
n. 9, p. 67. Najwli, 15 Settembre 1883.
Varianti e riscontri di questo giuoco , pubblicati
dal Melillo. Vedi n. 2228.
Vedi pure sotto il n. 2209: Festa (Francesco).
Materiale Intronato.
Pseudonimo di Bar<;a«li .Girolamo). Vedi n. 2181.
[MAZZONI] (Guido).
2227. Nozze Chiariui-Pelaez. xx Dicembre
MDCCCLXXXViiL [Xella cart. VII: Eoma, Tipo-
grafia Metastasio. L esemplari]. In-8" , pp. 12
n. n.
Contiene 20 canti pop. infantili toscani , che non
trovano « riscontri, o troppo lontani, nel libretto in cui
"1 Ferrari e lo Straccali raccolsero già le Ninne-nanne,
le Cantilene e i giuochi fanciulleschi uditi da loro in
Firenze. »
11 nome del Raccoglitore è Guido [Mazzoni] e ai>-
parisce dalla dedicatoria a p. 3.
MELILLO (Enrico).
2228. Facemmo a nascoiine' e 'A mazza e
pinzo (Giuochi fanciulleschi). Nel G. B. Basile,
an. I, n. 7, p. òó. Napoli, 15 Luglio 1883.
Furono raccolti in Campobasso.
Le seguenti pubblicazioni sono anonime:
2229. Mille Giuochi e Passatempi offerti alle
famiglie. Firenze, Moro, 1870. In-16". *
2230. ICKX) Giuochi e Passatempi offerti alle
famiglie. Raccolta di Giuochi di conversazione,
giuochi di carte, di calcolo e di combinazione,
curiosità , a.stuzie , buffonate e singolarità di-
vei-se. [Nella foperfina: Firenze, 1874. Stampe-
ria Salani]. In-16", pp. 128.
Nel frontespizio, dopo « diverse », è una vignettji
con le dieci earte di cuore , messe in giro ; e sotto:
Giuoco dcW orologio magico (illustrato a pagina 97).
Vi si comprendono alcuni dei giuochi notati nei
500 Passolcnpi (Vedi pp. 3-55, 57-78).
Qui i « Giuochi di conversazione » sono 39; 32 le
« Penitenze »; 35 « Giuochi di carte e di calcolo. »
Vedi C.\PAMENO.
MINUCCI (Paolo).
Vedi n. 621.
MITELLI (Giuseppe).
2231. [Giuochi]. Gioco del Gambaro. — Gioco
del Re di Persia. — Gioco delli Sposi e Spose. —
Gioco della Pontica assediata da smaniosi Gatti.
— Zuogh dal Cacciator. — Gioco delle Donne. —
Gioco degli Occhi e Bocche. — Gioco dei Sol-
dati spiantaraondo, con le sue cariche e sopra-
norai. — Gioco novo di tutte le forme dei Nasi. —
Gioco novo della Ventura per ridere a chi vince.
— Gioco della Verità. — Gioco dei Mestieri. —
Gioco dell'Aquila. *
Sono 14 incisioni di Giuseppe Mitelli , 1691 a
1700, in fogli volanti, in gran fol.
Vedi Asta Libraria Franchi e C., an. XIII, Ca-
talogo 89, Firenze, Novembre 1890, n. 1321.
MOLINARO DEL CHIARO (LuiGl).
2232. Nonne-nanne napoletane (Nonne). Nel
1G4
PARTE III.
G. B. Basile, an. Ili, n. 4, pp. 28-31. Napoli,
15 Aprile 1885.
Sono 21 con varianti e riscontri , e con la firma
dell'A. in fine, seguita dalle parole; « raccolse ed an-
notò. »
2233. Giuochi fanciulleschi napoletani (Juo-
che de criature). Ivi, an. Ili, n. 5, pp. 36-39.
Napoli , 15 Maggio 1885 ; n. G , pp 45-48, 15
Giugno; n. Ijpp. 53-55, 15 Luglio; n. Q,pp. 63-
64. 15 Agosto.
Sono 06 canzon(;tte, filastrocche e giuochi, larga-
mente illustrati con varianti e riscontri, e con la firma:
« li. M. D. C. raccolse ed annotò. »
2234. Canti popolari raccolti in Napoli. Can-
zune 'e criature. Ivi, an. V, n. 1, pp. 7-8. Na-
poli, 15 Gennaio 1887; n. 3, pp. 20-24, 15 Mar-
zo; n. 4, pp. 30-31, 15 Aprile; n. 5, pp. 37-39,
15 Maggio.
Sono 48 canti da giovinetti senza i soliti riscon-
tri, e col nome del Raccoglitore in fine , senza l'av-
vertenza precedente.
Si noti clie molti di questi canti e dei precedenti
giuochi e ninne-nanne, senza le varianti che hanno,
si leggono nelle parti II e III (pp. 15-56 e 71-98) dei
Canti del medesimo Autore. Vedi in questa Biblio-
grafia, n. 1735.
MOSCA (N.).
2235. Fare a pajjuchella. Ne L'Abruzzo Let-
terario , anno I, n. 11. Suhnona , 11 Ottobre
1884. *
Illustrazione di questo giuoco campestre.
MOSCATO (G. B.).
223G. Giuochi di S. Lucido. Ne La Calabria,
an. Ili, n. G, p. 48. Monteleone, 15 Febbraio
1890 [=5i].
Sono cinque giuochi fanciulleschi calahresi.
NEPvUCCl (Gherardo).
2237. Il giuoco del calcio iu Pistoja. lAW/' Ar-
chivio, V. IV, pp. 22-24. Palermo, 1885.
NOVATI (Francesco).
2238. Madonna PoUaiola. A^eZ^ Archivio, v. IV,
pp. 3-21. Palermo, 1885.
Illustrazione del giuoco e della filastrocca , che
comincia con queste parole.
Se ne tirarono 25 esemplari con la pagina 22"
bianca.
OSTERMANN (VALENTINO).
2239. Osservazioni sopra un giuoco dei fan-
ciulli friulani. Negli Atti dell' Accademia di
Udine, 2" serie, v. Vili, 1887-1890. *
2240. Due giuochi fanciulleschi in Friuli.
-Ve//' Archivio , v. IX, jjp. 567-569. Palermo,
1890.
Vedi pure in Indovinelli.
PARISOTTI (Alessandro).
Vedi in Usi.
PITRÈ (Giuseppe).
2241. Saggio di Giuochi fanciulleschi sici-
liani. Nelle Nuove Effenieridi siciliane , serie
terza, voi. JY, pp. 341-366. Palermo, Tipografia
del Giornale di Sicilia, 187G.
Ed a parte, col seguente titolo:
2242. — Saggio dì Giuochi fanciulleschi si-
ciliani ora per la prima volta raccolti ed illu-
strati da Giuseppe Pitr?:. (Tirato a soli 25
esemplari). Palermo, Tipogi'afia di Pietro IMon-
taina & comp., gi;ì del Giornale di Sicilia, 1877.
In-8'", pp. 29.
Contiene i seguenti XX giuochi e divertimenti dei
fanciulli di Sicilia , raffrontati con altri giuochi d'I-
ta lia:
Al Lettore. — Avvertenze generali. — I. Acula e
cruci. — li. Sivaleri. — III. A tocca inuru.-IV. Nnicchia
lu pàlasu. — V. Rumè. — VI. L'a.scia, l'ascia luna. —
VII. Ad animuccìàtivi li testi. - Vili. Scinni scinni
rinedda ! — IX. A li liaddi. — X. ìji strummula.— XI.
Milia pappaua.-XlI. A li pisuli.— XIII. Tuppi tuppi.—
XIV. Càncara e bella. - XIV[=A''F|. Attuppa-occhi. —
XVI. Bue —XVII. A lu spangu— XVIH. A 'ggibbari.
XIX. Lu scupittuni. XX. A' tila tila tila.
2243. Il giuoco fanciullesco della « Nanna-
pigghia-cincu. » Neil' Archivio , v. I , j'- ^fH-
Palermo, 1882.
Sul medesimo argomento vedi a pp. 594-595 del
medesimo Arnhivio.
2244. « A tila tila tila, » giuoco fanciullesco
siciliano (con tavola in fototipia). Ve/rArchivio,
V. II, pp. 107-112. Palermo, 1883.
Sotto questo titolo è illustrato un grup}io di giuo-
chi, varianti l'uno dell'altro, secondo la maniera onde
son fatti in Palerifto, Cianciana, Mazzara, Polizzi.
2245. Il giuoco fanciullesco siciliano « A si-
gnura Don n 'Ann a Maria» (con tavola). Ivi, v. II,
pp. 235-238. Palermo, 1883.
2246. Giuochi fjinciulleschi siciliani raccolti
e descritti da Giuseppe Pitrè. Con dieci ta-
vole a fototipia, quattro a litografia ed una a
stampa. Volume imico. Palermo, Luigi Pedone
Lauriel, Editore. [A"e^ i^erso: Tipografia del Gior-
nale di Sicilia] 1883. In-16" , pp. LXXL461.
Prezzo L. 7.
Forma il voi. XIII della « Biblioteca delle Tradi-
zioni popolari siciliane a cura di G. Pitrè.»
All'ult. p. 460 n. n. si legge: « Cominciato a stam-
pare— il dì XXV Febbraio — finito il XV Luirlio
MDCCCLXXXIII. » l^ p. 461 n. n. è per le « Corre-
zioni. »
Essendo lunghissimo l' indice, si rileva (pii soiu-
mariamente:
Dedicatoria (ai liambini dei folkloristi: T. Canniz-
zaro, A. D'Ancona, .\. De (ìuliernaiis, G. Di Giovanni,
M. Di Martino, V. Imbrianij. — Avvertenza. — De' Giuo-
chi fanciullesclii. — Bibliografia dei Giuochi fanciulle-
schi in Italia. -Paesi (n. 69) nei quali sono stati rac-
colti i giuochi. — Regole e avvertenze generali sui giuo-
chi.— Canzonette e filastrocche dei fanciulli per con-
tarsi (n. XV). — Giuochi (n. 2?i^). —IHrertimentt, Pas-
satempi, Kscrnizi (dal n. 2:<4 al ^^).—Oi(>rattoli e ha-
GIUOCHI E CANZONETTK INFANTILI.
165
lacchi (da 27-I a 31(5). — Giuochi fanciulleschi siciliani
nel sec. XVIII. — Modi di dire proverbiali derivati
dai y-iuochi. - Glossario. — Affgiunta.
I^ 10 tavole in fototipia sono collocate nel testo,
e cosi anche la stampa ( S'anna-pigghia-chiciiy,leì\
tavole a liioprafia, in calce al volume , sono 20 gio-
cattoli e balocchi, cinque per tavola.
\e corrono alcuni eseni()lari senza tavole, al prez-
zo di sole I,. 5.
2247. La canzonetta fanciullesca della Lu-
maca in Italia. XeU' Archìvio, v. II , pp. 443-
444. Palermo, 18S3.
Se ne notano i riscontri e se ne riportano tre ver-
sioni: di Sicilia, Toscana, l'iemonte.
2248. Canzonette e giuochi infantili di Fi-
renze e Pratovecchio. hi, v. V, pp. 383-388.
Palenno, 1886.
Sono 15, raccolte da G. Siciliano e da G. Pitrè;
il cui nome è in nota a pie della p 383.
2249. A ricordo — del dì x Settembre mdcccxc
—ottantesimo natalizio— di — Maria Pitrè nata
Stabile — il figliuolo Giuseppe— queste pagine —
lietamente pubblicava. [AW/a p. 3 : Cx. Pitrè.
Folklore giuridico dei fanciulli in Sicilia, vi
p. 8: Palermo, Tipografia del Giornale di Si-
cilia, 1890]. In-S", pp. 8.
Nel certsn del fronV.'spizio , che fa anche da co-
pertina: « Tiratura di soli 25 esemplari. »
Questo scrittarello venne riprodotto senza il titolo
della lieta (ed ora, ahimè tristissima!) ricorrenza così:
2250. — Folklore giuridico dei fanciulli in Si-
cilia. AW/'Archivio, v. IX, pp. 538-541. Paler-
mo, 1890.
Illustra le varie regole, prassi e leggi dei fanciulli
nei giuochi che essi sogliono fare.
Vedi anche sotto i nn. 1857, 1858.
PRESTERÀ (Carlo Massinissa).
2251. Passatempi e giuochi fanciulleschi in
uso presso noi [Calabrio]. Ne La Calabria, an. II,
n. 3, pp. 3-4 (=19-20). Monteleone, 15 Novem-
bre 1889; n. 4, p. 31, 15 Dicembre; n. ò, p. 35,
15 Gennaio 1890.
Sono in n. di 13.
2252. Giuochi i)opolari. lei, an. II, n. 7, p. 62.
15 Aprile 1890.
Sono altri 5.
RANDI (Tomaso).
2253. Saggio di Canti popolari romagnoli,
raccolti nel territorio di Cotignola. Negli Atti
e Memorie della R. Deputazione di Storia pa-
tria per le provincie di Romagna. Terza serie,
volume IX, fase. IV-VI Luglio-Dicembre 1891).
Bologna, presso la Deputazione di Storia pa-
tria 1891. /«-S°, pp. XII-181-404. Con 2 tav. *
Se ne fece una tiratura a parte col titolo;
2'254. — Saggio di Canti popolari romagnoli
raccolti nel territorio di Cotignola (Ravenna) da
Tomaso Raxdi agricoltore. Canti de' fanciulli.
Bologna, Tipografia Fava e Garagnani , 1891.
In-8", pp. 50.
E dedicato « .-Vlla buona memoria— di — Michele
Placucci— da Forlì— autore del libro -« Usi e pregiu-
dizi dei contadini della Romagna. »
L'.\. scrive: « Fino dal 1882 incominciai una Kac-
colta di canti e d'altre cose popolari nel territ<jrio di
Cotignola. Ora finalmente, a continuazione dell'opera,
iniziata dal Placucci e proseguita dal Bagli, dò prin-
cipio ancor io, con ((uesta breve pubblicazione, alla
illustrazione della vita popolare tradizionale del mio
paese, che, a un dipresso, è pur quell.i della Ronui-
gna bassa. E siccome i canti della fanciullezza sono
I primi di soggetto e di tempo, così ho creduto bene
incominciare di là, dove g'i altri usano finire, aprendo
la serie cim quelli: che sebl»ene d'ordinario in appa-
renza futili e leggieri , tuttavia racchiudono sovent»;
cose di non poca importanza, per la scienza e per la
vita... Meglio è conoscere il fiinciullo, prima di cono-
scere l'uomo. »
Sotto il titolo Fanninllezza sono i seguenti sotto-
titoli:
I. Nascita (n. 5 canti).— 2 Battesimo (1).— 3 Nan-
na MO).—- 1. Allevamento (3). -5. Orazioni (8}. 0. Ser-
moni di Natale e Pastorali (8).— 7. Cantilene di Giuo-
chi (32). —8. Filastrocche (5). — 9. Indovinelli (8). -
10. Fole (8). -11. Favolette (3).— 12. Ricordi (4). In
tutto, 125 canti.
Le illustrazioni sono molto copiose.
REINSBERG-DÙRINGSPELD fOTTO Freiherr
2255. Italienische Kinderspiele. In Globus,
p. 318. Braunschweig. Fr. Vieweg u. Sohn. 1876.
Non sono sicuro del titolo preciso di questo scritto.
RICCI (Corrado).
2256. Corrado Ricci. L' arte dei bambini.
Bologna, Nicola Zanichelli mdccclxxxvii.
In-lfj", pp. 85.
Oltre una (retfo) di avvertenza i)ei diritti di edi-
tore e una di frontespizio (p. 2).
Si discorre dello stato psichico e dello sviluppo
meccanico de' l)ambini, e si presentano 48 figure di
disegni infantili.
Come studio etnografico potrebbe anche entrare
ti-a gli Usi.
ROCCO (Emanuele).
2257. Giuochi napolitani: Stienne stienne mia
cortina. Nel G- B. Basile, an. VII, n. 1, pp. 6"- 7.
Napoli, 15 Gennaio 1889.
RODOTÀ (P. P.).
2258. De' giuochi d'industria, di sorte e misti,
di quello in particolare che si denomina Lotto
di Genova. Roma, Zemi)el, 1769. In-4". *
ROSA (Gabriele .
Vedi in Usi.
ROSSI (Vittorio).
2259. Due filastrocche fanciullesche del se-
colo XVi. AW/'Archivio, v. VII, pp. 1U3-1U8.
Palermo, 1888.
SALOMONE-MARINO (SALVATORE).
2200. Il « tabbaranu » , gioco popolare sici-
166
PARTE III.
liano fanciullesco. (Con tavola). I\e/Z' Archivio,
V. IX, pp. 204-206. Palerino, 1890.
Se ne fece un;i tiratura a parte, con nmiicra/ione
propria.
SALVIONI (Carlo).
22(31. XIX Settembre mdccclxxxvii. l^er
nozze Renier-Canipostrini. [.1 p. 3:] Saggi di
Folk-Lore infantile lombardo raccolti nel Can-
tone del Ticino. [.1 p. 32: Edizione di 50 esem-
plari. Bellinzona , Tipograiìa Salvioni]. Li-8",
pp. 32.
Contiene 61 canti, forniole, tìhistrocclic non mai
j)nbl)licate in Lombardia, raccolte da tJarlo Salvioni,
il cui nome leggessi nella dedicatoria.
SAVIOTTI (Alfredo).
Vedi n. 2000.
SCHNELLER (Christian),
Vedi in Novelline, n. 927.
[SERIO (Luigi)].
2202. Lo Vernacchio. Respotita a lo Dialetto
napoletano. Napoli, 1780. *
Lo scritto è anonimo, e venne ristampato in
22G3. — Napoli mdcclxxxix. Presso Giu-
seppe-Maria Porcelli. Con Licenza de' Supe-
riori. In-12", pp. 45.
In appendice al lil)ro Del hialetto yapolftano del
Galeani (vedi in questa Bibliografia , n. 1467) e con
numerazione propria.
Alla fine del frontespizio sono due versi di Sgrut-
tendio.
Al cap. V : « No chiuso e n'apierto » , pp. 38-43,
sono una ventina di canti fanciulleschi intieri o col
solo primo verso.
SEVES (Filippo).
2264. Ninne-nanne , filastrocche e sorteggi
raccolti nella valle di Pinerolo da Filippo Se-
VES. Pinerolo, 1R90. Tipografia e Libreria Bima,
via dell'Arsenale. In-10° picc, pp. 107.
Le Ninne-nanne (pp. 9-26) sono XXXVll; le fi-
lastrocche (27-85; , ex ; i sorteggi (b7-l()6) , oltre ad
alcune norme generali, XXl.X.
Vi sono notate varianti ed illustrazioni.
SICILIANO (Giovanni).
Vedi PiTid:. n. 2248.
SIMONESCHI (Luigi).
2205. Il giuoco in Pisa e nel contado nei se-
coli XIII e XIV. Pisa, Mariotti, 1890. *
SPANO (Giovanni).
2200. Ortografia sarda nazionale, ossia gram-
matica della lingua logudorese paragonata al-
l'Italiana. Cagliari, 1840, nella Reale Stamj)e-
ria. In 8", voli 2. *
Nel voi. lì, pj). 57-60 si occupa dei iitnitirlox , e
dà delle indicazioni sulla prosodia e sulla po<!SÌa sarda.
STRACCALI (A.) e FERRARI (8.).
2267. Ninne-nanne, Cantilene e Giuochi fan-
ciulleschi uditi in Firenze con l' aggiunta di
alcune Ninne-nanne tratte da manoscritti. Fi-
renze, tipografia di G. Carnesecchi e Figli, Piaz-
za d'Arno, 1880. In 8", pp. 25.
Nella 3^ p. si legge: « A — Pilade e Ida Straccali —
per la nascita — di un loro primo bambino. — A. Strac-
cali e S. Ferrari.— Vili Dicembre MDCCCUXXXV.»
Ia parte I^ contiene 21 canti, giuochi e tìlastroc-
clie popolari ; la parte li" , 5 composizioni tratte da
mss. della Riccardiana di Firenze ; la 1» però dalle
Ballate del Carducci. La pag. 25, n. n. , è un'Ac-
vertpuza.
TARGIONI-TOZZETTI (Ottavio).
2208. Trattato sopi'a il torre moglie o no.
Scrittura del secolo XIV e una ninna-nanna
del sec. XV. Firenze, 1859. *
Tiratura di soli 100 esemplari.
TARTAGLIONE ( GIROLAMO).
2209. [Indovinagli ae]. In Napoli Letteraria,
an. I, n. 34. Napoli, 23 Novembre 1884. In-fol.
Cent. 10.
Descrizione del giuoco toscano Sbricchi quanti in
Marcianise, nella provincia di Terra di I.avoro, dove
esso è chiamato Terra Vissi o Facimmo yduvina
indiivinaglia.
11 titolo manca all' articolo , ma la Direzione del
giornale scrive: «Sul giuoco « JndevìiianUae » un amico
ci scrive. »
TAVANI (V.).
2270. Divertimenti dei tempi passati in La-
tisana: La caccia del toro. Il gioco del pallone.
iVelle Pagine Friulane, an. I, n. 2, p. 2S. Udine,
4 Marzo 1888.
TODA (Eduart).
2271. Un poble català d' Italia : L' Alguer.
Barcelona, Imprempta La Renaixeni-a, 1888. *
A pp. 25-31 sono alcune cantilene e giuochi fan-
ciulleschi nel dialetto catalano d'.\lgherO in Sardegna.
Sotto il seguente titolo sono tre articoletti:
2272. Toso boso. Nel Giornale di Erudizione,
an. I, n. 1, p. 7. Firenze, 15 Gennaio 1880;
n. 6, p. 95, 30 Marzo; n. 8, p. 124, .30 Aprile.
Nel n. 1 è una canzonetta del Friuli; nel n. 6 una
di Napoli, pubblicata da Gustave Colline; nel n. 8
una oi Vicenza, edita da B. M.
TRIFONE NUTRICATI [BRIGANTI] ((J.).
2273. Ninne-nanne. Ne La Cultura salentina.
Lecce, an. I, n. 3. *
Queste ninne-nanne sono del Leccese.
UNGARELLI (GASPARE).
2274. Di alcuni Giuochi in uso specialmente
in Bologna dal XIII al XVI secolo. Ae//' Ar-
chivio, V. X, pp. 426-/33. Palermo, 1891.
22 esemplari coi medesimo titolo e con la tirma
dell'A. in fine portano numerazione speciale (pp. 8),
senza nessuna particolare indicazione.
GIUOCHI E CAKZOKETTE INI'ANl'ILl.
167
VIGO (LiONARDO).
Vedi in Canti, n. 21 !3, dove la catefroria XXVll:
Canti e (ìiiwìti fo'iiriìiìlrxrlii (pp. '100-412), comprende
57 canzonette e forinole infantili.
VILLANIS (Paoi.O\
Vedi in Canti, n. 2121.
VIVANE! (FlLIPPOÌ.
Vedi CoRAZZi.M (Francesco), n. 1280.
VON REINSBERG-DtiRINGSFELD (O." Frei-
HERR).
Vedi Reinsberiì-Diiringsfki.d (O. Freiherr von).
ZANAZZO (GlGGl).
2275. Ninne-nanne popolari romanesche rac-
colte da GiGGi Zaxazzo e pubblicate in occa-
sione delle fauste nozze della Signorina Erme-
linda Pontecorvo con l'esimio avvocato Angelo
Sereni. Roma, Stab. Tip. di Cerroni e Solaro,
1S89. [Eìiella copertina: Nozze Sereni Pontecor-
vo. XV Settembre mdccclxxxix].//ì-Z6", pp. 14.
Dietro l'antiporto : « Stampato in edizione di soli
1(H) esemplari fuori commercio. » Contiene 9 canti.
ZONTA (Maria Giustina^
2276. Ninna-nanna. Dai Canti popolari ca-
labresi. Nella Strenna dell'Avvenire Vibonese,
1889. Anno ottavo, pp. 79-84. Monteleone, Ti-
pografìa Francesco Passafaro. In-8" yr.
Sono 20 ninne-nanne calabresi tradotte in versi
italiani.
2277. Ninna-nanna. Xe La Calabria, an. II
{-I), n. 12, pp. 89-90. Monteleone, 15 Ago-
sto 1889.
Sono 6 di Monteleone, fi di Stefanaroni.
ZUCCARELLI (D.).
2278. Tirando a scasso. In Napoli Letteraria,
an. I, nn. 36 e 37. Napoli, 14 e 21 Dicembre
1884. Cent. 10.
Descrizione di questo giuoco alla palla di ferro
ne* paeselli dell'antico Sannio. È un bozzetto, come
oggi si dice, ma la illustrazione è fatta per il Folklore
nel n. 36, p. 3, col. 4, e p. 4, col. 1. Vi si descrive
anche il Mfnare il to^no.
PARTE IV.
INDOVINELLI, FORMOLE, VOCI
GERGHI.
Almanacco pei fanciulli.
Vedi in Giuochi, n. 2172.
AMALFI (Gaetano).
2279. Denominazioni locali (Letteratura po-
polare). In Napoli Letteraria , giornale della
Domenica. An. I, n. 31. Napoli, 28 Settembre
1884. Cent. 10.
Illustra i nomi di alcuni siti di Napoli secondo le
, spiegazioni del popolo.
2280. Indovinelli. Nel G. B. Basile, an. Ili,
n. 3, pp. 21-22. Napoli, 15 Marzo 1885.
Sono XVIII, raccolti in Napoli.
2281. Spropositi di latino. Ivi, an. Ili, n. 12;
pp. 95-96. Napoli, 15 Dicembre 1885.
Per altri indovinelli pubblicati dall' A. vedi in
Canti, n. 1058.
BELLABARBA (ESPARTERO ).
2282. Filologia delle voci infantili. Nell'Ar-
chivio, V. IV, pp. 89-94. Palermo, 1885.
Trae la etimologia delle voci infantili in Sicilia
ed in Italia.
BERNONI (DoM. Giuseppe).
2283. Indovinelli popolari veneziani raccolti
da DoM. Giuseppe Bernoni. Venezia, Tipo-
grafìa Antonelli, 1874. In-W, pp. 16.
Da p. 3 a p. 14, sono 68 indovinelli; alle pp. 15
e 16, la spiegazione di essi.
Altri indovinelli pubblicò il B. nelle sue Tradi-
zioni pop. veneziane; di che vedi sotto il n. 151.
BIONDELLI (Bernardino).
2284. Studii sulle Lingue furbesche di B.
BiONDELLi. Milano, Stabilimento di Civelli G.
e C. 1846. In-W, pp. 183. Prezzo ital. L. 2, 50.
Indice delle materie contenute in questo volume:
Delle Lingue furbesche in generale. - Saggio di
Vocabolario della Lingua de' Fiori. — Parabola del
Figliuol prodigo nel gergo dei Oalderaj di Valsoana. —
Saggio di Vocabolario furbesco-italiano. — S. di V. fur-
besco-francese. — S. di V. furljesco-germanico. — Sag-
gio di Poesie furbesche-italiane. — S. di V. furbesche-
francesi.
BONGI (Salvatore).
2285. Ingiurie, improperi, contumelie ecc.
Saggio di lingua pallata del trecento , cavato
dai libri criminali di Lucca N' Il Propugna-
tore, nuova serie, voi. Ili, parte I, pp. 75-134.
Bologna , Gennaio-Aprile. Presso Romagnoli-
Dall'Acqua [Tip. Fava e Garagnani] 1890. In-8^'.
Sono centinaia di motti , imprecazioni , vituperi,
cavati dai libri Maleliciorum del Podestà di Lucca,
dei Vicari di Camaiore , di Massa , dalla raccolta di
Sentenze e Bandi.
[BRUZZANO (Luigi)].
2280. Indovinelli. Ae La Calabria, an. Il (=/),
n. 7, pp. 55-56. Monteleone , 15 Marzo 1889.
Sono 15, raccolti in Calabria e pubblicati senza il
nome del Raccoglitore.
BUSK (Rachel Harriette).
Vedi in Usi: The Valleys of Tirol.
CAPUTI (NiCCOLA).
Vedi in Usi.
CASETTI (Antonio) e IMBRIANI (Vittorio).
Nel voi. I, p. 82 dei Canti pop. delle pror. men'd,
sono 13 indovinelli: 10 di Spinoso, 3 di Gitola.
Vedi sotto il n. 1238.
INDOVINELLI, FORMOLE, VOCI. — GERGHI.
160
[CHIURAZZI (Luigi)].
2287. Quatto Pecche. Ne Lo Hpassatiempo.
Anno prinimo, 187ó-]87(3; n. 41. Napoli, 12 De-
ccmbre 1875.
Sono 10 perchè in prosa, ijuasi tutti tradizionali
senza nome di Raccoglitore.
2288. Annevine. lei. Anno prinimo, 1875- 1870;
nn. 3, 11; 21 Marzo, 10 Maggio.
Nel n. 3, sono 15 indovinelli tra letterari e popo-
lari; nel n. 11, ve ne sono 18 con la spiegazione.
Senza il nome del Raccoglitore.
2289. Annevinateme ste ccose. Ii-i. Anno se-
cunno, 1876-1877; nn. b e 7. Napolc, 2 e 16 Abri-
Ic 1870.
.Sono 17 indovinelli ratfazzonati dall'Editore e n. n.
nel n. 5,; 7 nel n. 7, numerati.
Senza nome di Raccoglitore.
CIAN (Vittorio).
Vedi in Proverbi.
CONGEDO (GlROLAilO).
2290. Gruzzolo d'Indovinelli leccci^i. Nel G. B.
Basile, an. I, n. 12, pp. 92-90. Napoli, l.ó Di-
cembre 1883.
Sono XLIV
CORAZZINI (Francesco).
A pp. 304-338 dei Componimenti minori sono 62
indovinelli beneventani inediti , 20 veronesi , i) bolo-
gnesi, 6 senesi, 5 padovani, 3 toscani ined.; poi 16 si-
ciliani, 8 tirolesi, 6 di Spinoso ecc. , in tutto 145 , di
cui 107 inediti. Vedi sotto il n. 1280 ed anche, per
altri indovinelli, i nn. 1283 e 1284.
CORNIANI (EOBERTO).
Vedi .Suoni, n. 2381.
CORONEDI-BERTI (CAROLINA).
2291. Indovinelli bolognesi. NeW Archivio,
V. II, pp. 575 580. Palermo, 1883.
Son 48 indovinelli.
CÓRSI (G. B.).
2292. Indovinelli senesi. A'c//' Archivio, v. X,
pp. 397-404. Palermo, 1891.
Sono 67. Vedi pure in Usi.
COUGNET e RIGHINI.
2293. Sopra alcune recenti esiircssioni ger-
gali. AWZ'Archivio di Psichiatria ecc. Volume
secondo, con 3 2 tavole e 10 incisioni nel testo;
pp. 103-105. Torino , Ermanno Loescher. [Nel
verso: Torino, Tip. e Lit. Camilla e Bertolero]
1881. 1)1-8".
Le voci furono raccolte in Piemonte, Parma, Lom-
bardia , e non si trovano nelle opere del Biondelli e
dell'Ascoli.
Gli autori sono in Torino.
CROCE (Giulio Cesare).
2294. Nuovi e dilettevoli Enigmi da indovi-
nare per trastularsi in ogni compagnia per pas-
PiTSÈ — Bibliografia.
sar l'otio, di Giulio Cesare Croce. Nuova-
mente stampati. In Bologna, per gli eredi del
Cochi, 1632. Con Licenza de' Superiori. Car. 4
picc. *
Contiene 70 indovinelli.
L'opuscolo era stato già stampato prima dagli eredi
del Cochi, nel 1623 e nel 1025. Potrebbe darsi, secondo
il RuA, Di alcune slampe dHndorinelh ne\VA)-chit:io,
V. VII, che questa Raccolta popolare d'indovinelli, che
non era se non una scelta della più ampia toscana del
sec. XVI (vedi qui, sotto il n. 2310: Indovinelli) t'osse
stata ristampata ingiustamente come opera del bizzarro
ingegno del poeta bolognese; il che avvenne d' altri
opuscoli popolari.
2295. Ducento enigmi con le loro dichiara-
zioni Piacevoli da indovinare. Aggiuntovi al-
cuni Sonetti nel medesimo genere. Tratteni-
mento nobile per ogni Spirito gentile e virtuo-
so , di Giulio Cesare Croce. In Bologna,
MDCCXXiii. Per Ferdinando Pisarri all'insegna
di S. Antonio. Con licenza de' Sui)eriori,pjj. 72. *
Cicalate di donne trovansi a pp. 66-72. Inoltre a
pp. 64-(}6 vediamo ripi-odotti i Far/'allmii delle stam-
pe toscane del sec. XYL Vedi i nn. 2310-2313.
Si noti che, come opere essenzialmente letterarie,
vengono da questa BibliografM escluse le dne Notti
solazzevoli, di « enigmi da indovinare » del medesimo
Croce, edite in « Venetia et in Bologna per Bartolo-
meo Cochi, 1()13 » la prima; e « In Bologna presso gli
Eredi del Cochi », la seconda. E con esse yotti i Fre-
xchi della Villa , ove pur sono Venticinque indovi-
nelli di 4 versi ciascuno.
DE FAZIO (M.).
2296. 'Nduvinaglie (Kaccolte ed annotate da
M. De Fazio) (Circondario di Nicastro). Ne La
Calabria, an. Ili, n. 10, pp. 74-75. Monteleone,
15 Giugno 1891.
Sono 12, e continuano.
DE GIACOMO, nata COPPOLA (LuiSA).
2297. Numinagli. Ne La Calabria , an. IV,
n. 4, jjp. 79. Monteleone, 15 Dicembre 1891.
Son 7 senza numeri, e con alcune note. Il nome
della Raccoglitrice è nel sonnnario della puntata del
periodico , nel quale il titolo di questi yuminagli è
« Indovinelli di Malvito. »
DE NINO (Antonio).
2298. Abruzzo. Nomi proprii personali con
alterazione di pronunzia. Saggio di Antonio
De Nino. Teramo. Tip. del Corriere Abruz-
zese, 1891. Li-S?, pp. .54.
Nel verso della copertina: « Estratto dalla Rivista
Abruzzese, fascicoli IX, X, XI e Xll. Anno VI. »
L' A. nota tutte le alter.azioni popolari che subi-
scono i nomi di persona nei vari dialetti abruzzesi.
Qua e là egli riporta motti e modi di dire aventi re-
lazione coi nomi medesimi.
DI GIOVANNI (Vencenzo).
2299. Un indovinello in siciliano. Ne La Si-
cilia, Rivista periodica, ecc. Anno Primo, 180i5,
pp. 237-238. Palermo, Stamperia di Michele
Amenta, mdccclxv. In-4".
1^0
t*AIÌ'I'E IV.
Ripubblicato
— In Filologia e Letteratura siciliana. Studii
di Vincenzo Di Giovanni. Parto prima: Filo-
logia, pp. 230-2S2.
K un dubbio eniuiniatico, prccefluto p seguito da
osservazioni.
DI MARTINO (Mattia).
2300. P^njgnies populaircs .siciliennos recueil-
lics par M, Di Martino. Paris, Maisonneuve
et C.'% Libraires-éditeurs , Qtiai Voltaire, 25,
1878. In-»", pp. 11.
Estratto dalla Reriu; dea Lamjncs. romance di
Montpellier, serie III.
« Ces énignies (scrive il Raccoglitore) j)euvent
ètre considérées conmie une suite à celles qui ont été
publiées par nion ami Pitrè , dans le second volume
de ses Canti popolari siciliani (Palermo, 1871). Klles
appartiennent au langage de Noto (Sicile). »
Gl'indovinelli son XXXIII, ed lianno la versione
letterale francese a pie di pagina.
2301. Indovinelli popolari siciliani. Noto, Off.
tip. di Fr. Zamniit, 1882. In-8° fjr., pp. 16.
Sulla 1" p. della copertina : « Nozze Papanti-Gi-
raudini. » Neil ultima; «(Edizione di soli 00 esemplari)».
Precede una epigrafe allo sposo Francesco Pa-
panti ; segue un'avvertenza sugl'indovinelli (5-6\ i
quali sono in n. di 40, da p. 7 a p. 10, l'accolti in
Noto.
Il nome del Raccoglitore è nella dedicatoria.
I seguenti appunti sono di raccoglitori anonimi:
2302. Facezie pedagogiche. Nel Giornale di
Erudizione (Firenze), an. I, n, 5, jj. SU, 15 Mar-
zo 188G; n, 6, pp. 95-96, 30 Marzo; n. 7, pp.
109-110, 15 Aprile.
Motti raccolti in C'oi'reggin e in I.omlmrdia.
FANPANI (Pietro).
2303. Le accorciature dei nomi propri ita-
liani , raccolte da Pietro Fanfani. Libretto
per le scuole. Firenze, 1878. In-16", pp. VII-64.
Un lungo e serio lavoro di correzioni a questo li-
bretto fece G. Flechia nella liiviMa di Filoloyia e
d'Istruzione Classica, anno VII, pp. :H75-3'J'1. Torino-
Roma, Ermanno Loescher, IWJ.
FERRARI (Severino).
Vedi in Canti, n. 1414.
FERRARO (Giuseppe).
Vedi in Canti, sotto i mi. 1121, 1420, 14;«, 1437.
FRIZZI (Giuseppe).
2304. Giuseppe Frizzi. Dizionario dei Friz-
zetti popolari fiorentini. Cittri di Castello , S.
Lapi Tipografo-editore, 181)0. In 16", pp. VII-
267. Prezzo Lire tre.
« 11 Compilatore», com'egli si lirma, dice così a
p. V : « Sul «ergo dei furfanti furono fatti parecchi
studi profondamente eruditi in Italia, in l'Vancia, in
Inghilterra, in Germania; per il frizzetto, invece, molti
filologi, specialmente italiani, att'ettarono un disprezzo
degno di miglior causa ; ma il i)opolo ne va matto e
ci fa buon sangue tramandandoselo di padre in tìglio,
come il proverbio , lo stornello , la novella. Quando
non consista tutto nel giuoco di una parola sola, ò
anch'esso, in fondo, il frizzetto, il più dello volte, un
vero e proprio componimento popolare, il più breve,
ma forse il più brioso di tutti; è spesso come una spe-
cie di epig-ramma, di satira, che si viene applicando
a seconda dei casi...; è, come a dire, il patrimonio co-
mune dell'arguzia al quale tutti ricorrono. »
GALERIO (P. Giovan Battista^
2.305. Il linguaggio dei bambini in Friuli.
Lettera al dott. Vincenzo .loppi (inedita). 'Srllr
Pagine Friulane, an. IV, n. 4, j)p- 6:{-64. Udi-
ne, 14 Giugno 1891.
(Questa lettera, comunicata dal Dr. .loppi, fu scritta
dal Galerio, Parroco di Vendoglio, il '.> Dicembre 187S.
Ne fu fatta una tiratura a parte col titolo:
2306. Il Linguaggio dei bambini in Friuli.
IMine, 1891. In-<Sr, pp. K*
GIACCHI (Pirro).
2307. Dizionario del vernacolo fiorentino eti-
mologico storico aneddotico artistico, aggiunte
le voci simboliche, metaforiche e sincopate dei
pubblici venditori. Firenze , 1878. In-S" , pp.
KI-123. *
GIAN ANDRE A (Antonio).
2308. Indovinelli nutrchigiani. AW/'Archivio,
V. I, pp. 397-407; 554-566. Palermo, 1882; —
voi. II, pp. H2-S8; 425-434; 1883.
Sono LXll indovinelli largamente illustrati, con
citazioni di varianti e riscontri deu:li slessi indovinelli
e di altri simili o analoghi in Itiiiia e fuori.
Pt r l'Italia e per gli anni nei quali furono pub-
blicati, essi costituiscono la Raccolta più copiosa di
richiami.
Dovevano continuare, ma non ebbero seguito.
Vedi pure in Canti, sotto il n. 148").
GIANNINI (Giovanni'.
Vedi iu Canti, n. 1494.
Gr...
Vedi Suoni, n. 'ì'iSl.
(irida de' venditori di Napoli.
Vedi in Canti, n. 1014.
GUASTELLA (SERAFINO xVmABILE).
2300. Indovinelli di Modica, Chiaramonte e
Comiso raccolti da Serafino A. Gu astella.
Chiaramonte, Tipografia Fratelli Ferranti, 1880.
In-16° (jf., pp. X-52 oltre il frontespixio.
Le prime dieci pagine parlano dell'indovinello in
generale, dell'indovinello nell'antica Contea di Mo-
flica, della sua natura e provenienza , de' nomi vol-
gari, della spicL'azione e della grafia. Seguono ;i44
indovinelli, scelti tra i molti dall' A. trovati. (1 nu-
meri progressivi jierò soli :M5, essendo l'indovinello
HO ripetuto sotto il n. 141). Tra questi, 14 sono del-
l'ab. Ant. Gallo avi. 'MoiWca. {Istruzioni politico-morali
anposle in enigmi. Catania. N<'lle Siiimpe dei Keg;j
Studj, 1818. Per Francesco Pastore); 2 di un canonico
di Caltanisscttii: tutti però raltazzonati dal popolo. A
piò di pagina del testo sono note illustrative di esso.
Le ultime quattro pagine, 49-52, contengono progres-
sivamente la « spiega degl'indovinelli. »
È questa la più ricca Raccolta d'Indovinelli italiani
che io conosca.
A i)roposito d'indovinelli letterari notisi che nelle
Poesie siciliane giocose serie e morali composte dal
rcv. sac. O. D. Stefano Benetìciale Melchiore. (In
IXDOVINELLI, FORMOLE, VOCI. — GERGHI.
171
Palermo MDCCLXXXV. Nella Reale Stamperia, in-8')
pp. ]>'6-194, sono « numero XXIV Indovinelli dell'au-
tore. »
2310. Indovinelli, riboboli, psipserotti et far-
falloni nuovamente messi insieme, et la mag-
gior parte non mai stampati, parte in prosa e
parte in rima, con alcune cicalate di donne, di
sententie et proverbi posti nel fine. Firenze,
1558. 111-4", car. <^ a 2 rnll. *
« Questa edizione, clie ne fa necessariamente pre-
supporre una preredente, è notata nel Catalogo Lumi
e nel Manuel del Bkitnkt come rarissima. I biblio-
grafi ne citano altre edizioni : una di Firenze, 1506,
appresso Paolo Regio da Badia (così legge il Libri:
il Brunet, invece, legge Paulo Borgio da B.adia): ed
altra senza nota di stampatore, anno e luogo, ma
della fine del sec. XVL » Rua , Di alrunf xtompe,
p. 4-28.
A queste edizioni si deve aggiungere la seguente;
2311. — Indovinelli et Riboboli, Opera piace-
vole e rididilosa da dire su per le veglie al
tempo del carnevale , cosa piacevole. In Fio-
renza, nel Garbo, 1572. Cor. .S". *
Contrariamente al titolo , esso contiene anche i
passerotti, due giuochi ed i tarfaiioni. Qui è conser-
vato l'ordine alfabetico degli indovinelli.
2312. — Indovinelli, riboboli, passerotti et far-
falloni. Nuovamente messi insieme, e la mag-
gior parte non più stampati, parto in prosa, e
parte in rima, et ora posti in luce per ordine
d'alfabeto. Con alcune cicalate di Donne, di
sentenzie, et proverbi posti nel fine. Opera molto
j)iacevole, et bella da indovinare, et da far ri-
dere nelle veglie per passarsi tempo. In-4" a
2 coli. *
« Con rozza incisione rappresentante dicci fra uo-
mini e donne seduti intorno ad una fontana fra col-
line con alberi: nello sfondo a destra un palazzo. Quindi
il proverbio : Citi fa credenza apaeria oxsai Perde
l'amico et danar no>i ha mai. » L'opuscolo è certa-
mente del sec. XVI, verso la fine. » Così G. Rit.\.
Gli indovinelli di questa Raccolta furono riiuilv-
blicati dallo stesso Ri-.\. Vedi qui. al n. 2374.
2313. — Indovinelli, Riboboli, Passerotti e Far-
falloni con alcune Cicalate delle Donne. [S. a.
ma forse in Siena, alla Loc/cfia (M Pa]>a]. In-é". *
2314. Indovinelli, riboboli, passerotti e far-
fallotti , nuovamente corretti e messi assieme.
Lucca, Baroni, 1851. *
Segnalata dal Gi.\nnim , op. cit. 1 pwhi indovi-
nelli che il Giannini riproduce da questa stampa sono
quelli delle antichissime stampe toscane.
I^a seguente Raccolta sembra altra co.sa dalle pre-
cedenti, nn. 2310-2313.
2315. Indovinelli, dove si contiene diversi, et
varii soggetti da indovinare per trastular in
conipagn'a. Cosa molto ridiculosa per dar pia-
cere à ogni conuito. In Trevigi , M.DC.xxviii.
Per Angelo Rigbettini. In-S" picc, cor. 4.
Con una vignetta in legno.
Questi 77 indovinelli in prosa furono ristampati
2310. — li pp. To'! -166 dei Devinettes cu
Enigmes populaires de la France suivies de la
réimpression d'un recueil de 77 Indovinelli pu-
blic i\ Trévi.se en 1(328 par Eugèxe Rollaxd
avec une préface de M. Gastox Paris, Mem-
bro de rinstitut. Paris , F. Vieweg , Libraire-
Éditeur, me Richelieu, 07. [A p. 4 d. coper-
tina: Imprimerle Oouverneur, G. Daupeley à
Rogent-le-Rotrou] 1877. In-W , pp. XVI-178.
Nella ri[)roduzione il Sig. Rolland numera gl'in-
dovinelli con cifre romane.
Friedrkioh, Gexcfiichle des Riilhsels p. 197 (Dre-
sden, ÌS(M)) ne cita una edizione di Venezia del 1610.
Altra edizione ne nota il Rua, p. 429, pur essa di « Tre-
vigi, per Francesco Righettini.»S. a. ma del sec. XVII,
e « con licenza de' sui)eriori. »
2317.— Indovinelli dove si contiene vari et di-
vei-si sogetti da Indovinare. Cosa bella da ri-
dere in compagnia con alcune altre cose nuo-
vamente aggiunte, cosa di molto spasso et in-
finito piacere e comune diletto. S. a. In-S". *
Il Rua nou che il Raccoglitore ha portato sino a
llK) gì' indovinelli e pa.sserotti della Raccolta prece-
dente di Trevigi, e per le 23 « altre cose nuovamente
aggiunte » ha anch'esso attinto alla Raccolta toscana
del 1558, n. 2310.
2318. Indovinello bellissimo, ovvero siano di-
versi nobili soggetti da indovinare per trastu-
larsi (sic) in compagnia della gioventù. Cosa
molto dilettevole per passare l'Ozio e la Malin-
conia e per dar piacere a qualunque Conversa-
zione. In Venezia , per Simon Cordella, 1802,
pp. 12. *
Anche questa stampa coinincia coi soliti indovi-
nelli del Croce in n. di circa 20. 1/ editore poi si è
valso di altre raccolte più erudite. Fu ristampato in
2319. — Venezia, Seb. Tondelli, 1848.*
.•\ltro gruppo di Raccolte:
2320. Indovinelli onesti e curiosi Da passar
via l'ozio e la malinconia Con aggiunta, o sia
Discorso di Astrologia e Fisonomia Naturale,
Nella quale si discorre della Fisonomia, Com-
plessione, Costumi, Infermità e Condizione del-
l'Uomo, e della Donna ecc. Ed aggiuntovi di
nuovo Altre belle curiosità Da Sulpizio Ta-
GLIAVENTL Milano nella stamperia Bianchi. *
Ristampata poi in
2321. — Milano, per Giuseppe Mazzuchelli,
Stamperia Malatesta, con licenza de' Superiori,
7 Ottobre 1757, pp. 60. *
« Questa stampa è simile in molto minori propor-
zioni alla bolognese del 1704. GÌ' indovinelli, riboooli
ecc. trovansi nella prima decina di pagine; e più pro-
priamente a pp. 3-5 si hanno gì' Indoviiielli curiosi,
che sono parie di quelli del Croce, più due nuovi ag-
giunti L^Andrien di dtmna gravida e La donna e lo
specchio; poi a p. 5 Altre più brevi curiosità da in-
dovinare pure con alcune aggiunte ; e in fine a p. 9
Incominciano altri indovinelli ovvero riboboli, che
172
PARTE IV.
occupano una sola e intiera pagina. L'opuscolo fu più
volto ripubblicato nel nostro secolo.»
Il RuA ci fa anche sapere che la Biblioteca Brai-
flense di Milano (Misceli. FF. VII. 32*j ne possieda
le due ristampe seguenti:
2322. — Treveglio , ] 8G0 , presso Francesco
Messaggi, Tipografo-Libraio, pp. 72. *
Gl'indovinelli sono nelle prime 11 p[i.
2323. — Ivi, Messaggi, 1862, pp. 64. *
Gl'indovinelli sono nelle prime 10 pp.
Due altre ristampe:
2324. — Indovinelli onesti e curiosi da pas-
sar via l'ozio e la malinconia con discorso sulla
complessione , costumi , infermità e condizioni
dell'uomo e della donna e pronostico perpetuo
di quello che deve succedere ogni anno ed altri
avvertimenti per conservarsi sani. Aggiuntovi
altre bellissime curiosità. Firenze, Adriano Sa-
lani, tipografo-editore. In-16° picc, pp. 64. Cen-
tesimi 20.
Nella copertina è una vignetta rappresentante un
uomo e due donne , seduti a un tavolo con un faglio
per uno e con la leggenda: Indovinelli; vi è anche
la data del 1873.
Di questi ind., da p. 3 a 5 ve ne ha 15 in poesia,
{Indovinelli curiosi,}; da p. 6 a 11, 45 « altre più brevi
curiosità da indovinare in prosa, » e da 12 a 13 « co-
minciano altri 12 indovinelli in prosa. »
I medesimi indovinelli sono integralmente ripub-
blicati sotto il titolo:
2325. — Indovinelli onesti e curiosi per scacciar
l'ozio e la malinconia con un discorso d'astro-
logia e tisonomia naturale, nel quale si discorre
della Fisonomia, Complessioni, Costumi, Infer-
mità, Condizioni dell'uomo e della donna ecc.
con altre belle curiosità di Sulpizio Taglia-
venti. Milano, Tipografia Borroni, 1878. 1)1-32",
pp. 80.
La copertina colorata rappresenta un astrologo
con la leggenda, attorno alla vita: Indovinelli. Gl'/zi-
dovinelli curiosi sono a pp. 5-7 ; le « altre più brevi
curiosità da indovinare », in n. di 46. pp. 8-11. « In-
cominciano altri Indovinelli ovvero riboboli » in n. di
11, a p. 12.
2326. Indovinelli onesti e curiosi che servi-
ranno per passare il tempo e stare in allegria
nelle conversazioni. Dedicati alla gioventù sfac-
cendata. In Milano, nella stampa di Francesco
Bolzani. Con licenza dei Superiori. S. a., ma
del see. XVIII, pp. 12. *
«L'opuscolo comincia cogl' indovinelli del Croce,
cioè con: I. Ia rocca e il fuso. — 11. Uomo che monta
a cavallo. — III. Il nome ecc. Prosegue coi soliti indo-
vinelli e passerotti, quali: Il sogno.— Il necessario. —
11 sole. — La luna. — La chiave. — Il liuto. — La scrittura,
e poi: L'anello. — L'anno. — La buca. — Il Ijuio. — La lin-
gua.— La l)occa. — Il baco.— 11 bue, ed altri in un certo
ordine alfabetico. Finisce coi due passerotti: « Qual'A
quel fiore che l'uomo ha più a noia? Quel del Vino
che finisce. » — « Quanto v' è dal Cielo alla terra '.
Un'occhiata in su e l'altra in giù. » Ki'a, p. 435.
Vedi: Nova Rinriazinni.
2327. — Indovinelli graziosi da divertirsi in
qualunque conversazione. Firenze, 1888. Tipo-
grafia Salani.
È un foglio volanti* ctmtenente 44 tra pa.s.serotti
e indovinelli. Meno ipialclie omissione e con alcune
nuove aggiunte sono le« altre più brevi curiosità da
indovinare », col nome di Sulpizio Tagliaventi, ediz.
Bianchi in Milano, n. 2320.
Vedi sotto il n. 2357: NobiliKsimi Indovinelli.
LAMBO (Giuseppe).
2328. Il Laberinto intrigato, ossia lo si)assa
pensiero de' melanconici, dove si oderanno di-
versi Indovinelli ' ed Enigmi onesti e curiosi
dati nuovamente alla luce da me Giuseppe
Lambo detto Arlecchino dedicato a chi spende
in comprarli. Bassano. S. a., ma del sec. XVIH.
In-16", pp. 12.
K \ina ristampa e contiene , oltre vari enigmi in
sonetti, alcuni indovinelli letterari sui seguenti argo-
menti: pag. 3, il core; 4, il miele che trovò Sansone
nella bocca del leone; 5, l'eunuco, la pomice, il pipi-
strello, il sambuco; 6, sole, luna, cielo, terra, notte e
giorno, acqua e fuoco; 7, pesce preso nella rete dal
pescatore. A p. 8 vi ò il famoso ind. «Tirai a chi vidi, —
Colsi chi non vidi » ecc. Uno sulla viola, strumento,
ve n'é a p. 9; parecchi altri alle jq). 10-11 sul grano,
lo specchio, il rumore, la turchina legata in oro, la
cassa mortuaria, la pigna, il fiauto trasversiero , e
« uno che si cerca la pulci. » Kccone ipialche esi-uq»!©:
1. « Chi la fa, la fa per vendere, — Chi la compra
non gli serve, — E chi gli serve non la vede. » (\n.
cassa mortuaria).
2. « Alto padre, bassa madre, — N( ri son i tìgli e
bianchi li nipoti. » (La pigna).
Opera anonima :
2329. Libro zergo: de interpretare la lingua
zcrga; cioè, parlar forbesco; per ordine de al-
fabetto. Venetia, Francesco Rampazctto, 156.J.
Jm-S". *
LOMBROSO (Cesare).
2330. Gerghi nuovi. iVe/Z'Archivio di Psichia-
tria ecc. Volume ottavo, con otto tavole, pp. 125-
133. Fratelli Bocca, Librai di S. M. Turiiio-Fi-
renze-Roma-Xapol'. [Xcl ccrso: Torino, Ti]), e
liit. CamiUa e Bertolero] 1887.
Oltre 3IM1 vocaI)oli piemontesi , metà Ijuvaresi
MALMENATI (Ottavio).
2331. Raccolta d'indovinelli, sciarade e note
allegre. Udine, tip. lit. Friulana, 1891. In-24",
pp. 31 II. n. *
MANGO (Francesco).
Vedi in Giuochi, n. 2222.
MANI (GlUSEPl'E).
Vedi in Novelline, n. 55'2.
Opera di autore anonimo:
2332. Modo nuovo da intendere la lingua
zerga, cioè, parlar furbesco, opera non nien pia-
cevola che utilissima con un cai)itoIo e quattro
sonetti in lingua zerga. Venetia, Bindoni, 1549.
In-S" picc. *
INDOVINELLI, FORMOLE, VOCL — GERGHI.
2333. — Bressia , Dannano Tarlino, 1551.
In-S". *
2334. — LI, 1562. In-8" pice. *
2335. — Venetia , Bernardin do Francesco,
1582. In-8°. *
2336. — 3Iodo novo da intendere la lingua zer-
ga, cioè parlar forbesco di novo ristampato per
ordine d'alfabeto; opera non men piacevole che
utilissima con un capitolo et quattro sonetti in
lingua zerga, novamente posti in luce. In Ve-
netia per gli f^redi di Luigi Valvasore et Gio-
van Doniinico Micheli al segno del Hippogriffo.
MDLXXXUIL *
2337. — Iiù , appresso Fabio & Agost. Zop-
pi ni fratelli, 1584. In-S". *
2338. — Milano. .S', a. ma della fine del sec.
XVI. In-S". *
2339. — Ferrara , per Giovan Maria di Mi-
cheli. 1/1-8". *
2340. — ^lodo nuovo da intendere la lingua
zerga, cioè parlar furbesco. Venetia e Bassano. *
2341. — Nuovo modo da intender la lingua
zerga cioè parlar forbesco di nuovo ristampato
per ordine d'alfabeto. In F'ircnze alle scalee di
Badia, con licenza de' superiori 1619. *
2342. — Ili, 1620. In-S", picc. *
2343. — Venetia, 1628. In-8". *
2344. — A^enezia, G. A. Remondi, ccrso il
1700. *
Brinet, Mcmurt, t. Ili, e. 1784.
Con molte illusti-izioni fu ristuinpato dal Kosiiii
nel Trattato d/'i Bianti, ecc. in
2345. — Italia [Pisa], co' caratteri di F. Di-
dot [Capurro] MDCCCXXVlli. In-12°. *
MOLINARO DEL CHIARO (Luigi 1.
2346. 'Nduvine. Xel G. B. Basile, an. IV, n. 3,
pp. 20-24. Napoli, 15 Marzo 1886.
Sono A'ì indovinelli r.accolti in Napoli ed annotati.
N. 32 indovinelli napoletjini avea raccolti e pnb-
hlicati a pp. 59-70 dei suoi Canti lo stesso Molinaro.
Vedi n. 173").
MOROSI (Giuseppe).
Nejrli Stilai .<"« dialetti (ìreci ecc., pp. 79-8<), sono
7 indovinelli. Vedi in Canti, n. 1759.
MOSCATO (G. B.).
2347. Indovinaglie di S. Lucido. Ne La Ca-
labria, an. Ili, n. 5, pp. 89-40. Monteleone,
15 Gennaio 1890 [-1S<JI\.
Sono 13 indovinelli caldliresi. 11 Raccoglitore si
firma soltanto Q. B. M.
Per altri indovinelli vedi in Canti, sotto il n. 1766.
MÙLLER (Wilhelm).
Vedi in Usi.
MUSATTI (Cesare).
2348. Il linguaggio delle sensazioni nella
bocca del popolo. Nel FanfuUa della Dome-
nica, an. II, n. 28. Roma, 11 Luglio 1880.
Ripubblicato:
2349. — Neil' Archivio , v. IV , pp. lSS-130.
Palermo, 1885.
Frasi e modi di dire popolari veneziani espri-
menti le sensazioni.
2350. Dottor Cesare Musatti. Amor ma-
terno nel dialetto veneziano. Venezia, Tipogra-
fia dell'Ancora, 1886. /«-S", pp. 35.
Pu))blicatoe dedicato « Ai suoi dilettis.simi nijwti —
Elisa Musatti— Avv. Salvatore Jachla — Ofrtri — sjwsi fe-
lici—l'Autore — esultante. — Venezia XIX Settembre
M.DfCC.LXXXVI. »
11 M. scrive nell'avvertenza:
« Quanto etlìcace e pittoresco e abbondante il dia-
letto nostro nel significare gli affetti, specie il mater-
no ! Come varie e originali quelle invocazioni delle
popolane a' lor liglioletti, e che geniale dizionario ve-
neziano di tenerezza materna se ne trarrebbe ! »
« Molte di queste invocazioni si riferiscono ad uno
o ad altro de' caratteri rtsici che più risalta nel flam-
bino; molte alle sue naturali funzioni, al suo tempe-
ramento , alle sue tendenze... In iiuesto documento
della popolare sapienza troverai fiiosoHa del pari e
di quella sana per giunta. »
2351. — Seconda edizione corretta ed aumen-
tata. Venezia, 1887. Tipografia dell' Ancora I.
Merlo, editore. In 16", pp. 68.
NERUCCI (Gherardo"».
2352. I nomi e i soprannomi nel l'istojese.
AW/'Archivio, v. II, pp. 441-442. Palermo, 1883.
2353. Tamburi e campane in Toscana. lei,
V. Ili, pp. 2fJÓ. Palermo, 1884.
Sono le esiiressioni nelle quali si credt; di tradurre
ed interpretare i suoni di tamburi e di trombe.
1.0 scritto fu ripubblicato nel Giorn. degli Eru-
diti e ccvriosi, 254. Vedi Suoni, n. 2381.
NI&RA (Costantino).
2354. Il Gergo dei Valsoanìni. A'e//' Archivio
glottologico italiano, ecc. Volume terzo, pp. 53-
6'0. Torino, Ermanno Loescher, 1878. In-S^.
K un'appendice alla Fonetica del Dialetto di Val-
Soana (Canave.se) di C. Nigra (pp. 1-52); e contiene:
). Voci dialettali alterate per varj artifici. — II. Voci
dialettali adoperate in senso figurato o tra.slato —
III. Voci sostanzialmente comuni al « furbesco » o al-
l'« argot » o a diversi idiomi romanzi. — IV. Voci di
origine varia od oscura.
Vedi in Proverbi.
NINNI (Alessandro Pericle .
2355. Voci bambinesche della lingua verna-
cola veneziana raccolte da A. P. Ninni. Vene-
zia, Tipografia Longhi e Montanari, 1890. In-16",
pp. 11.
2356. A P. Ninni. Ribruscolando. A />. 3:
A. P. NIN^^. Ribru.scolando. Saggio di una rac-
174
PARTE IV.
coltina di indovinelli, proverbi, canzoncine, com-
ponimenti rimati ed altri , usati anche oggidì
dal popolino veneziano. Venezia , Tipografia
Longlii e Montanari, 1890. In-16", pp. 238.
A p. 7 : « 11 vocabolo ì-ihrt( scolando spioga esat-
tamente il modo col quale io • raccolsi pazientemente
tra.\e falli ed i campi di Venezia quei jrranellini sparsi
sul suolo , dopo che le lìiade erano state mietute da
un F\nsqualifro e da un Bernoni.»
I. Indovinelli, n. .^7 (pp. 9-16, MO-142. 205-2001.-
]1. Proverbi, n. 181 (pp. 17-28, 61-123, 207-210. 111.
(Canzonette, Villote, Componimenti rimati. Detti .scher-
zosi ecc., n. 257 (pp. 29-100, 122-204, 223-2.S8).— Indice
(j)p. 101-107, 217-222J
Sotto la classe III sono, oltre le villote, dei giuo-
chi, scherzi, motti, filastrocche, scioglilingua infantili
e fanciulleschi.
(Juesta Raccolta continua con la numerandone da
p. IH in poi, lino a p. 23S, in 9 fogli di stampa dal
2 al 9, a capo di ciascuno dei quali si legge' « A. P.
Ninni — Ribruscolando.» I>a Raccolta è tuttavia da fi-
nire.
Per altri indovinelli editi dal Kinni vedi in Usi.
Qui finiscono le piilililicazioni del Ninni relative
a questa parte IV.
2357. Nobilis.simi indovinelli alla gioventi"!
per i)assar via 1' Ozio e la malinconia, con la
sua dichiarazione. In Bologna per Costantino
Pisarri, 1 704. Sotto le scuole all'insegna di S. Mi-
chele. Con licenza de' Superiori. In-S", pp. 46. *
A parere del Rnaaquest'amplissima Raccolta con-
sta di diverse stampe. 1' degl'indovinelli inseriti nei
Freschi della villa del Croce; 2' degl'indovinelli e
y»asserotti delle stampe n II di questa Jiibliot/ra/la;
3' degli indovinelli, ril)oI)oli, passerotti e cicalate di
donne della stamj)a toscana; 4" di un'altra serie di Ci-
calate
« La riunione delle diverse stampe non fu fatta con
. molto criterio e si tradisce sovente per l.a ripetizione
<li parecchi indovinelli e |)as.serotti.»
L'accostamento delle due serie di cicalate trovasi
nella stampa Ijolognese del MDCCXXIII, innanzi ci-
tata, del Croce, n. 2295.
2358. Nova Ricriazioni e curiusi Dubbj pri
passari l'Ozziu, e la Malinciuiia. Cu la dichia-
razioni di li medesimi Dubbj. In Palermo per
D. Antonio Valenza. Con licenza de' Superiori.
In-8° picc, pp. S n. n.
Nel frontes|)izio, prima dell'/» Palermo, c'è una
xilografia rappresentante una specie di astrologo se-
duto, il quale con un compasso alla sinistra misura
la mano sinistra d'\in uomo che gli sta innanzi.
L' edizione, è de] sec. XVIII, e, a mio avviso, una
delle varie ristampe che del libretto dovettero farsi.
I Dubbj, da i). 3 a p 8, sono 53: dieci nella prima
I)agina. dieci nella seconda, undici nella terza , sette
nella (piarta , dieci nella quinta , cinque nella sesta.
Eccone le dichiarazioni:
La Forficia — La Citarra.— La Nespula.— la Fa-
rina — I^a Muntagna. La (^unocchia. - La Terra. —
Lu Puzzu. — La Neghia. — la Morti.- — Lu Pidocchiu. -
Lu Tabutu.— Lu Pumu e la Spata. — la ('rapa. — La
Serpi. --Lu Pani.— L'Auguggliia cu lu fila.— L'acqua.
— IjU Ciriveddu. - La Linniri. Cainu. — L'Orvu. — Lu
Furmaggiu. — Lu iJadu. — Lu Iditu. Lu Diirmiri —
La Nivi — Lu Leccu (^I/ccn). — Lu Xiatu (// fiato . —
La Fami. — La Forficia cu lu fodaru. - Lu focu cu la
ciiiniri. — Lu Fimiu. — La h'inici. — Lu Gaddu. Lu l-'ur-
nientn. — La Figura 'nti-a lu siiecchiu — Lu Nasu. —
Lu Lelibru ('.). Lu Linu. — La Lingua. — La Citarra.—
La Padedda. Lu Pagghiazzu.— La Taddarita. — Lu
l'urei — la Ricotta. — la Cunocchia, e lu fusu — la
Sponza (La Sptf{jna).—lM Sonnu.— Lu Sali.— Lu Suli.
— La Scrittura.
(Juesti Dubbj sono in prosa e cominciano tutti con
la formula consacrata: « (^iial'è chidda cosa, o Qual'ò
chiddu » ecc. Eccone due esempì:
« (Jual' è chiddu armali chi mori a tortu turciu-
nianiiusi. — Li> piirci. »
« Cui è chiddu, chi nim avi debiti, e lujornu fuji, ■
e la notti camini! — La taddarita » (il Pipistrello).
Gl'indovinelli coincidono per la maggior parte con
quelli delle ciute Raccolte dei secoli XVI e XVII.
Vedi Indovinelli ediz. Milano, Bolzani, n. 2326.
OSTERMANN (Valextino\
2359. Il linguaggio dei bambini in Friuli.
Memoria del Prof. Valentino Ostebmanx
letta all'Accademia di Udine il 18 Gennaio 1884.
[Nel verso: Udine, 1884. Tip. G. B. Doretti e
soci]. In-8", pp. 20.
« Estratto dagli .\tti dell' Accadenìia di Udine,
serie II, voi. VI. »
Vi sono giuochi infantili di dita, canzonette e una
fiaba anch'essa infantile. In Appendice è un Saggio
di Vocabolario bambinesco friulano.
Questa pubblicazione, del pari che quelle di que-
sta parte IV che vanno sotto i nn. 2282. 2305, 2'350,
2351, 2355, potrebbero anche entrare nella parte 111.
23G0. Un pòs d'induvinei. Nelle Pagine Friu-
lane, an. II, n. 4, pp. 51-53. Udine, 12 Mag-
gio 1889.
Sono 43 indovinelli friulani , seguiti da tre altri
che l'A. intitola: Proverbi in dialetto veneto.
11 Raccoglitore si firma V. ().
2361. Indovinei. Ivi, n. 5, pp. 69. 30 Giugno
1SS9.
17 altri indovinelli. Il Raccoglitore si firma sol-
tanto con le iniziali Y. O.
PASTO (Lodovico).
2362. Vocabolario dei gerghi veneziani più
scuri. A pp. 43-46 d' El Vin Friularo de Ba-
gnoli, Ditirambo. Venezia, Graziosi, 1803. In-W",
pp. 46. *
Il SoR.\NZO, n. 7153, dice che quest'opuscolo» fu
ripubblicato più volte. »
PINOLI (Galileo).
2363. La voce delle trombe in Piemonte.
iVe//' Archivio , v. Ili, pp. 296-207. Palermo,
1884.
(^uest' articolo fu ripubblicato noi Giornale di'i/li
Eruditi e Curiosi. Vedi Suoni, n. 2381 di ipiesta Bi-
bliografia.
2364. Voci d' uccelli raccolte a Strambino
(Piemonte). Ii-i, v. Ili, pp. 607-608. Palermo,
1884.
PITRÈ (Giuseppe).
2365. Sulle voci dei venditori ambulanti.
iVc//'Archivio, v. l, pp. 289-292. Palermo, 1882.
Con aggiunte e modificazioni fu riprodotto nepli
Usi e CosIVihì, V. I, pi). 3().3-3()i'.
2366. Motti poi)olari applicati a' suoni delle
campane. lei, v. I,pp. 333-344. Palermo, 1882.
Ve n'è di francesi, inglesi, portoghesi, tedeschi;
nia la maggior parte sono italiani. Ixi scritto fu in
Indovinelli, fóemolé, Voci. — gerghi.
iTi
buona ^tarte riprodotto negli l'xì e Costumi, v. I,
pp. 408-112.
2S(J7. Saggio (li voci di venditori ambulanti.
Li, V. I, pp. 4òr)-4rj<S. Palermo, 1882.
Sono 24 gridate siciliane confrontate con a' tre to-
scane, napoletane, milanesi. Doveva continuare.
28G8. Saggio d' Indovinelli toscani inediti
per G. PlTRK. Nella Enciclopedia, Revista den-
ti fico-literaria y de Intereses generale», ano V,
n. II, jìp. 82-84. Sevilla, 31 de Marzo de 1881.
Impronta y Litografia del Circulo Liberal. /«-#.
Sono 32 indovinelli preceduti da una lettera al
Sig. .Antonio Machado y Alvarez, e seguiti ciascuno
da richiami ai riscontri che essi hanno in Raccolte
edite d'Italia.
2369. Una formola scolaresca. Ae//'Archivio,
V. Vili, pp. 377-384. Palermo, 1889.
Si riportano le varianti italiane ed estere della
formola:
t^ut-sto lilini è di tsii-ta...
St^ qiie.**to liln'u sì i>er(le.st't'...
2370. Indovinelli toscani. A>//'Archivio, vol.X,
pp. 382-384. Palermo, 1891.
Se ne fece una tiratura di soli 20 esemplari a
parte , con numerazione propria (pp. 3) e col nome
dell'editore a capo del titolo.
Gl'Indovinelli sono \I con qualche nota parallela.
N. 57 indovinelli siciliani pubWicò G. Pitrò nel
V. II dei Canti pop. siciliani; 0 nella Centuria; 6 loni-
l)ardo-siculi negli Sttidi di persia popolare: nn. 1857-
1858, 1871 e 1872 di questa fìihliografw.
POLVERINI (Giuseppe).
2371. Modi di dire di alcuni venditori ambu-
lanti fiorentini. A" Il Borghini, an. Ili, pp. 121-
124; 152-156. Firenze, 187(3.
Illustra 56 gridi.
Aggiunte ed osservazioni vi sono di C. Arlia a
pp. 183-186; 202-20(5 di esso Borghini.
PULCI (Luigi).
2372. Nuove Lettere di Luigi Pulci a Lo-
renzo il Magnifico {Ritratto}. In Lucca dalla
Tipografia Giusti mdccclxxxii. In-S", pp. 30.
Precede questo frontespizio , la seguente dedica
nel redo A' una carta n. n. « Al cav. Giovanni Pa-
panti— il giorno delle nozze- della sua figliuola Ida —
col sig. Luigi Pistelli— mandava rallegrandosi Sal-
VATORK BoNGi e Leone Del Pketk. — Oiennaio MUCCC-
LXXXII. »
Sono VII <jueste lettere, inedite le prime VI, come
appendice alle 43 già edite dal cav. Gaetano Milanesi.
E la V]a appunto è scritta « in gergo furfantesco »
(pp. 21-22), e seguitii da una « Nota di parole e frasi
furbesche colla spiegazione, di mano di Iaigi Pulci »
(pp. 25-27), quale si conserva autografa in un codice
della Nazionale di Firenze.
Fu ristampato l'una e l'altra col titolo:
2373. Lettera e parole in lingua furbesca al
sec. XV. JN^«?//Arcliivio, v. I, j>P- 2f)5-296. Pa-
lermo, 1882.
ROLLAND (EUGÈNE).
Vedi sotto il n. 2316.
RIGHINL
Vedi CouGNET, n. 2293.
RUA ((tIUSEPPE).
2374. Di alcune stampe d'indovinelli. Neil' Ar-
chìvio, V. VII, pp. 427-465. Palermo, 1888.
È uno studio bibliografico e storico sulle raccolte
d'indovinelli e di enigmi state pubblicate dal sec. XVI
in qua, ed occupa le pp. 427-449.
l^ j)p. seguenti contengono una ristampa della
raccolta di 176 « Indovinelli , rilioboli , pa.sserotti et
farfalloni » ecc.
In una tiratura di 25 esemplari la pagina seguente
alla 465 è bianca.
SABATINI (Francesco).
2375. Le Iscrizioni su' muri. Nella Rivista
di Letteratura popolare, voi. I, pp. 69- 72. Roma,
Tip. Tiberina, 1877.
Illustra l'argomento e riferisce uno dozzina di
iscrizioni romane dei dì nostri.
SALANI (Adriano).
2376. Raccolta di Rebus, Indovinelli e Scia-
rade per divertirsi in conversazione compilata
da Adriano Salani. Firenze, Tipografia Adria-
no Salani, 1882. In-16", pp. 127.
La I^ parte è di 100 « Indovinelli » (pp. 11-38), che
sono rifazioni letterarie. L'ultimo pare addirittura rac-
colto dalla bocca del popolo.
Fu ripubblicata
2377. — lei, Adriano Salani , editore , viale
Militare, 24. 1889. In-16-, pp. 127.
A pp. 5-10 si legge: « Un po' di storia. »
La Raccolta è divisa in quattro parti: Indorinellì,
Sciarade, Anagrammi, Rehits.
SALOMONE-MARINO (SALVATORE).
2378. La voce dei tamburi in Sicilia. Nell'Ar-
chivio, V. II, pp. 601-603. Palermo, 1883.
Son 17 voci, o motti. Vedi n. 2381.
SALVIONI (CARLO).
2379. Centuria d' Indovinelli popolari lom-
bardi raccolti nel Canton Ticino. AW/'Arcbivio,
V. IV, pp. 537-552. Palermo, 188.5.
Sono invece 101.
SCHNELLER (C-HRISTIAN .
A pp. 252-256 dei Miirchen citati sotto il n. 927
sono 30 indovinelli del Tirolo italiano.
SEVERINO (Carlo).
2380. Altre voci di trombe. Neil' Arcbivio,
V. Ili, pp. 298. Palermo, 1884.
.Aggiunta allo scritto di G. Pinoli, n. 2363.
Fu'ripubblicata nel Giornale degli K)-mliti e Cu-
riosi. Vedi Suoni, n. 2381.
SEVES (Filippo).
2381. Saggio di Indovinelli popolari raccolti
nelle valli di Pinerolo da Filippo Seves. Pi-
nerolo, Tipografia e Libreria Bima, via dell'Ar-
senale, 1891. ln-16" picc, pp. IV [n. n.yVI-41.
Nella testata della copertina e del frontespizio:
«Canzoni popolari, Usi, Superstizioni, Indovinelli e
Fiabe delle valli di Pinerolo. Voi. IL »
IjB \ pp. n. n. sono pel frontespizio e per la de-
dicatoria a G. Pitrè.
m
f Al^TE IV.
Nella prefazione (1-VI) parla specialmente del dia-
letto.
GÌ' indovinelli sono 163 con qualche noterella, se-
guiti dall'indice di essi.
SOMMA f Michele).
Nei Cento Racconti sono 11 indovinelli napolita-
neschi. Vedi in Novelle, nn. 939 e 94l.
Il seguente n. 2381 contiene la ristampa di parec-
chi articoli precedentemente notati ;
2.381. Suoni imitati con termini fittizi. Nel
Giornale degli Eruditi e Curiosi. An. I, voi. II,
n. 40. Padova, 20 Ottobre 1883, coli. S5 7-SÓS.—
An. II, voi. Ili, n. 41, 15 Novembre 1883, p. ììl;
n. 49, 15 Marzo 1884, pp. 286-287. - Voi. IV,
nn. 59-60, 15 Agosto e 1" Settembre ISM, pp.
254-256; n. 02, 1 " Ottobre, pp. 318-319.
Nel n. 40 è una domanda di Gr...; n. 41, risposte
di CnicoT e Geconia Albrecht; n. 49, ripuhidicazione
degli articoli del Sai.omonk-Marino, del Nhrucci, del
Pinoli, del Severino e di Ron. ("orniani in aggiunta
al Pinoli e al Severino. Vedi i nn. 2378, 2353, 23()3,
2380.
TIRABOSCHI ^Antonio).
2382. Parre ed il gergo de' suoi pa.stori. Me-
moria di A. TlRABOSCHi. Bergamo , dalla Ti-
pografia Pagnoncelli, 18(54. In-16", pp. 22.
Parre è nel Bergamasco. \a memoria è a pp. 5-11.
A pp. 13-22 è un Sapcjio del GaV de'' pantori di Parre.
I^a materia di questa memoria entrò nello studio:
2383. Il gergo dei pastori bergamaschi rac-
colto da Antonio Tira boschi. Bergamo, Ti-
pografia Fratelli Bolis, 1879. Iii,-8' gr., pp. 24.
La maggior parte di questi vocaboli furono rac-
colti dai pastori di Parre ; gli altri nel Bergamasco
tutto.
Alcune osservazioni sono a pp. 5-7. Le voci, [ler
ordine alfalietico a due colonne, sono a pp. 9-24.
Altre pubblicazioni di autori anonimi;
2384. Trattato de' Bianti over pitocchi e va-
gabondi col modo d'imparare la lingua forbe-
sca. Italia [Pisa , Capurro] co' caratteri di F.
Didot MDCCCXXviii. Iti-12'. *
Vi è riprodotto, sulla edizione del 1619, il Nuoro
tnodo da intender la lingua Zerga ecc.
Tiratura di soli 250 esemplari, oltre uno o due in
carta velina, per opera di Giov. Uosini.
2385. Tre Indovinelli. A> L'Elpoca. Politico-
Amministrativo. Anno I , n. 20. Palermo, 15
Novembre 1890. Stab. tip. D. Lao e S. De Luca.
In-fol. Cent. 5.
11 1' ed il 2' sono popolari, benché un po' raffaz-
zonati; il 3" è letterario.
Non ho avuto modo di vedere se, come mi si as-
sicura, negli altri numeri di questo periodico fossero
stati puliblicati altri indovinelli.
VALENTI (Ludovico).
2380. Nuovi Indovinelli curiosi morali et al-
legri per trattenimento di ogni onorata conver-
satione, massime in tempo di Carnevale, di Lu-
dovico Valenti. Bologna. S. n. *
Stampa del 1550 o di quel torno.
VELLETTAIO (JacOPO).
Per quello che possa valere riferisco qui parec-
chie indicazioni bibliografiche del RfA, nelle quali è
anche ricordato (piesto autore o ralfazzonatore d' in-
dovinelli:
« Anton Francesco Doni nella sua Seconda Libre-
ria. Vinegia, 1555, p. Ili, cita una raccolta d'enigmi
di Jacopo Vellettaio. 11 Machaho y Alvarkz, C'o-
leccion de Enignuis y Adivinanzas , Siviglia , 1880,
p. 495, lUbliog ralla extraniera, scrive: « En el Cata-
logo de la Biblioteca de Leon se hallan cìtadas estas
dos oltras que creemos referentes d la materia que
iios ocupa: 1. Concetti di Gieromino Garimbkrto ed
de pili autori, Venezia, 1562, en 8". — 11. Dubbi con
le sohicion a ciascun dubbio accomniodate , Vinegia,
1552, in 12'. »
VENEZIAN (Giacomo).
2387. Vocaboli e frasi del gergo veneto. Nel-
l'Archivio di Psichiatria ecc. Voi. II, pp. 204-
212. Torino, 1881.
Sono divisi in 30 §§ e sonunano a parecchie cen-
tinaia.
L'A. è « studente del 3' anno di legge. »
VIGO (LiONARDO).
Nella Raccolta amplissima, pp. 578-.')85, sono 116
indovinelli compresi i 57 di G. Pitrè.
Vedi in Ganti, nn. 2113, 1857.
VILLANIS (Paolo).
Vedi in Canti, n. 2121.
Zxy.
2388. Vocaboli e frasi del gergo siciliano.
A"c//' Archivio di Psichiatria ere. Voi. Ili, pp.
448-450. Torino, 1882.
Sono 100 voci.
FASTE V.
PROVERBI
A. e C.
2389. Frasario, ossia Eaccolta e spiegazione
di voci, frasi eleganti e proverbi; con Appen-
dice di componimenti varii pubblicati per cura
di A. e C. Torino, Tip. Roux e Favalc, 1878.
In-lff, pp. 104. L. 0, 75. *
A. (Cx.).
Vedi Giornale degli Eruditi, ecc.
A. (R. Z.).
Vedi Api e Ves^pe.
2390. Abecedario ad uso delle scuole lanca-
striane o di mutuo insegnamento in Sicilia, ov-
vero metodo facile e sicuro per istruire nella
letteratura dei libri, aggiuntovi dei racconti e
massime morali , un sunto di storia sacra, al-
cune voci Siciliane più comuni italianizzate, ed
infine delle regole di civiltà, dell'abaco, ecc. Pa-
lermo, Tipografia di Bernardo Virzì, 1860. In-12",
pp. 122.
E questa la edizione più antica che Iio sott'occhio,
e questa noto, non ostante che molte altre ve ne siano,
delle quali non si hanno indicazioni bibliografiche. I^a
Tipografia Virzì , p. e. , ne fece prima di essa varie
ristampe.
Ia Classe X [=XI]. Tav. II (pp. 87-89) è quella
che c'interessa per i prov. e modi proverbiali siciliani
che contiene.
Ultima edizione di questo libro:
2391. Abecedario ad uso delle scuole lanca-
striane ecc. e in fine delle regole di civiltà, del-
l'abaco, ed un trattato sui bisogni dell'uomo,
ecc. Palermo , presso Ignazio Mauro , 1874.
111-24", pp. 168.
lA Classe XI, Tav. II, (pp. 115-118) contiene 59
PiTEÈ — Bibliografia.
proverbi e modi proverbiali siciliani col dovuto cor-
rispondente italiano, in due colonne.
Nella prelazione sì di questa edizione e sì di quella
dfl 18<)0 si avverte che questa raccoltina non era nel
jirecedente abecedario, essendo un'aggiunta posteriore.
2392. Abecedario con una Eaccolta di Mas-
sime e Proverbi morali ad uso delle regie scuole
normali di Sicilia con 1' aggiunta delle regole
d'urbanità. Palermo, 1845. *
Nel 1850 il Narbone, Biblior/rafki, v. li, p. 332,
scriveva essersene fatte oltre a 40 edizioni.
2393. Abecedario con una Eaccolta di Mas-
sime, Proverbj e Tavolette morali ad uso dei
fanciulli in Sicilia riveduta e corretta con le
regole di urbanità e massime per la condotta.
Palermo, CJiusepi>e Gianni libraio-editore, ^^a
Vittorio Emanuele, 352 [Xel verso: Tipografia
Vittorio GilibertiJ 1887. Iii-8", pp. 36. Prezzo
Centesimi 50.
Le ultime due pp. n. n., « Massime e Proverbi mo-
rali », .sono comprese nelle pp. 30-34.
1 proverbi sono 36 e bisogna cercarli tra le Mas-
sime.
2394. Abbecedario con una raccolta di ma.s-
sìme, ])rovcrbi e favole morali. Milano, Marcili,
1780. In-S\ *
2395. — lei, 1787. I11-8". *
2390. — hi, Agnelli, 1822. In-»'. *
2397. Abbecedario con massime, proverbi ree.
a uso delle scuole di Lombardia. Ivi, Fratelli
Pirola, 1791. In-S". *
2398. Abbecedario con una raccolta di mas-
sime , proverbi e favolette morali , e colle ta-
23
178
l»ARtE V.
belle delle cognizioni delle lettere ad uso delle
scuole. Ivi, Fratelli Pirola. S. a, In-IG". *
2399. Abbecedario con una raccolta di massi-
ine e proverbi, ecc. Ivi, Tamburini. S. a. In-12". *
2400. — Piacenza, M. Del Maino. S. a. In-12".*
2401. — Abbecedario , con una raccolta di
massime , proverbi e favole morali. Piacenza,
Tedeschi. -S. a. In-S". *
2402. Abbecedario con massime, proverbi e
favole morali. Mantova, Tip. Virgiliana, 1810.
In-S\ *
2403. Abbecedario , con massime , proverbi,
ecc. Roveredo, Marchesani, 1811. In-8°. *
2404. Abbecedario con una raccolta di mas-
sime e proverbi ed alcune favole morali ad uso
delle scuole d'Italia. Bergamo, Antoine, 1800.
lìi-S". *
2405. — Ivi, Mazzoleni, 1818. In-8°. *
2406. Abbecedario con una raccolta di mas-
sime, proverbi e favolette morali, ad uso delle
scuole normali. Brescia , Stamperia nazionale,
1799. In-8". *
2407. — /<'/, anno VI rep. In-8". *
2408. Abbici dei fanciulli, con una raccolta
di massime, proverbi, favole morali , aneddoti
ed esempi. Modena, Eossi, 1867. In-16". *
Vedi Narducci, Cataloyo generalf delle Bibliote-
che d^ Italia (Roma, 1882): Prima iiillaba , e Fuma-
galli, Bibliografia Parer», ital., n. 1; nelV Archivio
delle trad. pop., v. \.
ACS (Karl).
2409. Ungarische, deutsche , italienische, ro-
manische (walachische) , bomisch-slowakisclie
und serbische Gesprache zu Hause und auf
Reisen. Von Karl Acs. Pest, Laufter und Stolp,
1859. In-8°. *
Contiene in sei colonne 75 proverbi nelle connate
lingue. Maykiìdeb, Die poli/glotte Sprichwòrterlitera-
tur; nella divista di Leti, pop., v. I, fase. IV , pu.
253-254.
ADIMARI (Alessandro).
2410. Sonetto in proverbi. In Sonetti del Bur-
chiello, con altri del Bellincioni, e di altri poeti
Fiorentini. Londra [Lucca e Pisa] 1775. In-S". *
Fumagalli, loc. cit., n. 3.
Vedi altra pubblicazione dell'A. sotto: De B\rhos
(Alf.).
Raccolte anonime:
2411. Aforismi, sentenze, massime, frizzi e
spiritosità del Paesano del Mincio. Mantova,
1877.*
2412. Aggiunta ai Proverbi toscani di OJiu-
seppc Giusti. Siena, 1854. In-1G'\ *
Affricoltore.
Vedi: [Aloi (.Antonio)], n. 2427.
AIMI (Domenico) di Correggio.
2413. Raccolta di proverbi rurali.*
Fu.MACiALLi, n. 336.
AJELLO (LlTICxl).
2414. Massimi e Proverbii morali raccolti ed
ordinati da un'omu di garbu e dati a la luci
da l'infrascrittu stampaturi. Mazzara, pri Luigi
Ajello e figghi, 1854. In-IG", pp. 32.
\je massime, i proverbi ecc. sono in n. di 736, di-
visi per 29- capitoli, che sono:
Amicizj ed Iniminzj. — Amuri ed Odiu. — Beni e
Mali. — Catilinari e Viaygiari. — Carità fraterna. - Casi
e Cunvir sazioni. — Accattari e Vinniri. — Cunlrarietà
e Pruapiritò. — DuminiM e Servitù.- Doni e Rigali —
Giuvintù e Vicrhizza. — I.iti e Dissinzioni. — Mangiari
e Biciri. — Mairimonj e Donni. — Minzogni e Virila. —
Miserj di Vomu. — Opiri botti e mali. — Parenti e Fig-
ghi. — Parlari e Taniri. — Pinseri e Sollecitiidini. —
Ricchizzi e Puvirtà. — Risu e Chianti!. — Signi e senzi
di lu corpn. — Sonni. — Tempu.— Vanità, di htmunmt.
— Vestiri e Spugghiari. — Virtù e Viziu. — Vita e
Morti.
L' ordine non è alfabetico ; il titolo stesso del li-
bretto dice non trattarsi di soli proverbi.
Dietro il frontespizio si legge: « Avvirtenza di lu
stampaturi. Si la prisenti edizioni 'ncontra lu gustu
di lu pKbblirn ni farò nàutra stampandtici '« frnnli
lu lesili latinu , pigghiatu da la sacra scrittura , cu
la quali perfettamenti ^ngrucchetta. » Quest'altra edi-
zione però non fu mai fatta.
ALBRECHT fAUGUST).
2415. Redensarten und Sprichwòrter in vier
Sprachen: Deutsch, Franzosisch, Englisch und
Italieni.sch. Leipzig, Fries, 1864. In-S'. *
ALBRECHT (Geconia).
Vedi Giornale degli Eruditi, ecc.
Di autore anonimo:
241(5. Alcuni Proverbi e modi proverbiali di-
chiarati. Babilonia [Napoli] 1873. ///, 6"', pp. 63.
L. 2, 50.
Questi proverbi e modi proverbiali illustrati da
un letterato napoletano sono in tutto XXV].
AKabetto moderno ecc.
Vedi L'Alfabelto.
ALFANI (Augusto).
2417. Scene e ritratti. Dialoghi in lingua e
modi proverbiali parlati. Firenze, Tipografia
Galileiana di M. Cellini, 1870. In-8". *
2418. Un proverbio illustrato. Firenze, Tip.
Cooperativa, 1877. la-S", pp. S. *
Fumagalli, n. 7.
2419. Proverbi e modi proverbiali scelti ed
annotati da Augusto Alfani. Torino, Tip. Sa-
lesiana, 1882. /y«-.?2", pp. XVI-32T. L. 1. *
Forma il voi. 157 della « Biblioteca della Gioventù
italiana. »
2420. — Seconda edizione. Iti, Tip. Salesiana
editrice, 1890. In-24",pp. XVI-327. Cent. CO. *
P-ROTERBI.
179
ALFONSO-SPAGNA (FerdikANDO).
2421. t^ulln topografìa agraria di Palermo,
Conferenza del prof. Giuseppe Inzenga. Negli
Annali di Agricoltura .siciliana, nuova serie, di
Giuseppe Inzenga, n. 11. Palermo, 1° Maggio
1S70. In-S".
A. pp. 200-202 sono riferiti ed illustrali 6 prov. me-
teorologici siciliani.
Almanacco dei Giuochi ecc.
Vedi in Giuochi, n. 2172.
2422. Almanacco del Dottor Vatri per l'anno
1860. Anno IV. Udine, Tip. Zavagna, 1859. *
A pp. IS5-141 , sono dei « Proverbi Friulani ^ e
< Alcuni proverbi toscani messi u riscontro di alcuni
friulani. » Fumai; alli, n 8.
2423. Almanacco del popolo Ticinese per
l'sinno 1887 pubblicato per cura della Società
degli amici dell' Educazione ecc. Bellinzona,
Carlo Colombi. In-S". *
A ]i. 108 sono dei Proverbi. — 1. Bkrn.stein in Fu-
magalli, n. 4.
2424. Almanacco del viticoltore e del vini-
coltore compilato dalla Redazione dell'Agricol-
tore Calabro-Siculo per gli abbonati. Anno I,
1884. Catania, Tipografìa di F. Martinez, 1884.
In-16", pp. 84.
Sulla copertina: « Pubblicazioni dell' Agricoltore
Calabro-Siculo, 1884. N. I, 1884.»
Contiene dei proverbi siciliani col coi'rispondente
italiano, illustrati mese per nie.se, in un lavoro eno-
logico.
È probabile che questo scritto sia del compilatore
àcW Almanacco, prof. Antonio Aloi.
2425. Almanacco Proverbiale per l'anno 18(58.
Bergamo , tipografìa Sonzogni , 18(57. In-W,
pp. 160. L. 0, 75. *
[ALOI (Antonio)].
2426. Andamento della stagione. Stato delle
campagne. Lavori del me.se di Febbraio. Ne
L'Agricoltore Calabro-siculo, Giornale di Agri-
coltura pratica. Anno IV, n. 2, pp. 11-12. Gir-
genti , 31 Gennaio 1881. Stamperia di Salva-
tore Montes. In-8^ yr.
Illustra 4 proverbi siciliani , intercalandoli nel
testo.
2427. Stato delle campagne. Lavori del mese
di Aprile. lei, n. 0, pp. 51-52. 31 Marzo 1881.
Ne illustra altri due. L'A. si lìrina L'Agricoltore.
ALTIERI (Ferdinand).
2428. Dizionario italiano ed inglese. A dictio-
nary italian and english, containing.... proverbs
and fumiliar phrases. By F. Altieri. Second
edition. London , printed for William Yeunys
MDCCXLix. Voli. 2, in-4". *
Così il Bern.stein, in Fumagalli, n. 5; ma un'al-
tra seconda edizione ne fu fatta in Italia, ed è la se-
tfuente:
2429. Dizionario italiano ed inglese. A Dictio-
nary Italian and English , containing ali the
Words of the Vocabulary della Crusca and se-
veral Hundred more taken from the mo.st ap-
proved Authors; With Proverbs and Familiar
Phrases , to which is prefìx'd a Table of the
Authors, quoted in this Work. Tom. I. By Fer-
dinand Altieri, Professor of the Italian Ton-
gue in London. The Second Edition, Corrected
and Improved. Venice, Printed for John Baptist
Pasquali, in S.' Bartholomew's Squaare. mdccli.
With Authority; pp. VIII[n. n.]-600;— Tom. Il,
pp. IV-538. In-4\
Frontespizio in caratteri rossi e neri.
2430. Gramatica Inglese per gl'Italiani, che
contiene Un esatto e facil metodo per appren-
dere questa Lingua Composta dal Sig. Ferdi-
nando Altieri, Professore di Lingua Italiana
in Londra. In questa nuova Edizione molto ac-
cresciuta, migliorata, e con diligenza corretta.
In Livorno, mdccliv. Presso Gio. Paolo Fan-
techi e Compagni. Con Licenza de' Superiori.
In-&', pp. IV-332.
A pp. 321-326 sono 75 « Proverbi italiani ed in-
glesi »; a pp. 327-32S, 30 « Detti sentenziosi », pur essi
in italiano ed in inglese, e, due colonne.
Giova notare che nella edizione della medesima
Grammatica, fatta da Gio. Batt. Pasquali, in Venezia
nel 1750, voli, due, i proverbi non esistono.
ALTON (Giovanni).
2431. Proverbi, Tradizioni ed Anneddoti delle
Valli ladine orientali con versione italiana.
D.' Giovanni Alton. Innsbruck. Stamperia e.
Libreria Accademica Wagner , 1881. In-&' ,
pp. 146.
« Prefazione » (pp. 3-21), che illustra la mitologia
popolare dei popoli della I.Adinia orientale , special-
mente .sotto l'aspetto di streghe, maghe, lupi ed altri
esseri soprannaturali, in relazione a grotte, caverne,
ghiacciai ecc — « I. Raccolta di Proverbi Ladini »(pp.
22-54) , in n. di 452, secondo la classificazione del
Giusti, ma con notabili inoditìcazioni. Vi sono proverbi
nel dialetto di Gardena e in quello di Fassa. — « II.
Idioma Ladino: Tradizioni e Racconti » (55-92), con-
tenente oltre a trenta racconti leggendari in venti-
quattro titoli.— « III. Anneddoti » (sic) (93-146), sotto
trentaquattro titoli.
1 testi , trascritti con la grafìa dell' Ascoli , sono
tradotti letteralmente; ed il libro è a 2 colonne.
Ambvi (S.).
Vedi Giornale di Erudizione.
ANDREWS (J. B.).
2432. Proverbes meutonnais. Xella Revue des
Traditions populaires, t. IV, n. 5, i)p. 281-282.
Paris, Mai 1889.
Sono 22 prov., a due colonne, testo e vers. lette-
rale francese.
Questi proverbi furono riprodotti dagli Essai» del-
l'A. (Vedi in questa Biblioyrafia ÌWj^peiidice); donde
li riportò pure il prof. P. M[yerl in una recensione del
libro, nella Romania, an. IV. Paris, 1875,
180
PARTE V.
Annotatore Friulano.
Vedi L' Annotatore Friulano.
ANSPRACH (Jac).
Vedi Giornale degli Kruditi.
2433. Api e Vespe. Milano, 1847. *
Questa strenna contiene 67 proverlii venuti, posti
in brevi distici rimati da Gius. Capiiarozzo , Pietro
Canal, Giovanni Veludo, Luigi Carrer, Bonassù Mon-
tanari e A. R. Z.
lA ripubblicò il prof. Pietro Ferrato nel primo dei
suoi estratti dal Serdonati. Vedi SERnoNATi.
APPEL (C).
Vedi GiiARZO.
AE.GELATI (FRANCESCO).
2434. Il Decamerone di Francesco Arge-
LATi, giureconsulto e cittadino bolognese. Bo-
logna, Corciolani e Colli, 1751. In-8". *
Nel voi. n, p. 499, Novella ottava (della Quinta
Giornata): « Fileno con un leg-<,nadro accozzamento di
proverbi , ed altre sentenze gravi , racconta come
Ciappo nello appartamento delle Comete trapassasse. »
Fumagalli, n. 14.
ARLIA (Costantino).
2435. Un mazzetto di Proverbi. ìY'II Borghini,
Giornale di Filologia e di Lettere italiane com-
pilato da P. Fanfarti e C. Arlia. Anno primo,
pp. 61-63; 169-171. Firenze, Tip. del Vocabo-
lario, 1874-75.
Illustra cinque proverbi trentini. L'Autore si fir-
ma soltanto con la iniziale A.
2436. Di alcuni dettati proverbiali. Dialoghi
due di C. Arlia. Ivi, pp. Ifìò-UO; 387-302.
Firenze, 1874-75.
Pubblicazione di autore anonimo;
2437. Armonia con svanì accenti del nono
fior di virtù. Raccolto da diuersi Autori. Nel
quale si contiene per ordine d'Alfabeto, molti
Prouerbi, Sententie, Motti, & Documenti mo-
rali. Con molti amaestranienti, & dotti di sapien-
tissimi Filosofi, aggiuntoui di nuouo. In Mo-
dona. Con licentia de i Superiori. S. a. In-12",
car. 12 n. n. *
Edizione della fine del sec. XVI.
Nel Oiornale di Krt(di:ione , v. Ili, nn. 7 e 8,
p. 116. Firenze, Febbraio 189!.
2438. — Armonia con soavi acconti del nuovo
Fior di virtii raccolta da diversi Auttori. Nel
quale si contengono per ordine d'Alfabeto molti
Proverbj, Sentenze, Motti, e Documenti Morali
ecc. In Venezia, per Domenico Loviso, Con Li-
cenza de Superiori. *S'. a. In-12' stretto, j)P- 1^
n. n. *
Edizione dei primi del sec. XVIIL
2439. — Bassano. Con licenza de' Superiori.
S. a. In-12", pp. 12,*
Altra edizione del secolo passato.
2440. — Milano, per Paolo Montano. In-12'',
pp. 12 n. n. *
2441. Armonia con soavi accenti nell'antico,
e vecchio Fior di virtù. Nel quale si conten-
gono molti Proverbj, Sentenze, Motti e Docu-
menti morali per ordine di alfabeto. Aggiim-
tovì di nuovo molti Ammaestramenti di sapien-
tissimi filosofi ed accresciuta di varie cose da
Carlo Franc. Tamburino Milanese. In Luc-
ca, Con approvazione. In-12°, car, 6 n. n.
Edizione del sec. XVIII, probalnlmente del Ma-
rescandoli.
2442. Nuovo fior di Virtù , o sia Armonia
con soavi accenti raccolta da diversi Autori.
Nel quale si contiene per ordine d' Alfabeto
molti Proverbi, Sentenze, Motti, e Documenti
morali. Aggiuntovi di nuovo molti Ammaestra-
menti e detti de Sapientissimi filosofi. In To-
rino, nella stamperia di Masserano. Iii-12',
pp. 12. *
Secondo il Fumagalli , n. lo , è quasi certo che
di questo raro libretto vi debbano essere altre edizioni.
Arsiccio Intronato.
Pseudonimo di Vkìnali (Antonio). Vedi la sua let-
tera riprodotta dal Duez nel Guidon.
Asellus,
Pseudonimo di Trkves (Dr. Giacomo). Vedi Gior-
nale degli Eruditi, ecc.
Astrologo ecc.
Vedi V Astrologo.
Aurora.
Vedi U Aurora.
AZZOCCHI (Tommaso).
2443. Vocabolario domestico della lingua ita-
liana. In questa seconda edizione corretto ed
accresciuto dall' Autore con aggiunta di una
raccolta di voci e maniere false e di proverbi.
Roma, Stamperia Monaldi, 1846. Li-8", pp. XI-
204. *
I proverbi cominciano a p. 185 e procedono per
ordine alfabetico con qualclie raffronto latino e qual-
che spiegazione. Fumagalli, n. 17.
B. (A.).
Iniziali di Bertacchi (Angelo). Vedi Giornale de-
gli Eruditi.
B. (G).
2444. Proverbi e massime di G. D.' B. Man-
tova, Tip. Eredi Segna, 1871. Iii-S", pp. 8. *
Per nozze Polato-Bellini.
B. (G).
Altro autore, diverso dal precedente. Vedi Gior-
nale degli Eruditi.
PROVERBI.
181
B. (M.).
Vedi Giornale degli Eruditi.
B. (T.)
Vedi Giornale degli Eruditi.
BACCINI (Giuseppe \
2445. Gente allegra Iddio l'ajuta ovvero Pro-
verbi , Burle , Aneddoti e Curiosità letterarie
edite ed inedite raccolte da Giuseppe Baccini.
Firenze, Tipografìa Adriano Salani, \9>9,1 . Iìi-32" ,
pp. 255.
I trentasei modi [H'overliiali contenuti in questo
libro son presi dalle note del Molmantile del Minucci
e del Biscioni , dalle opere del Doni e di Pico Lnri
di Vassano. Dalle Veglie del Manni è presa la vita
del gobbo Tafredi; e cosi le burle di Pippo del C'asti-
grlioni, ecc. Il Viaggio de'' fiorentini è di Jacopo Cor-
sini comico fiorentino. Lo Stravizzo è di Cec(> (Pirro
Giacchi) nel Plorano Arlotto.
BAGLI (Giuseppe Gaspare).
2446. Saggio di studi su i Proverbi , i Pre-
giudizi e la Poesia popolare in Romagna per
Giuseppe Gaspare Bagli. In Bologna , coi
tijji Fava e Garagnani 188G. /«-S° gr., pp, 55.
« Estratto dagli Atti e memorie della Ji. Deputa-
zione di Storia Patria per le Provincie di Romagna,
III serie, voi. Ili, fase. V e VI. »
I proverbi, divisi in M sezioni, sono poco pift di
200, nua e là illustrati con superstizioni e fatti della
vita del popolo romagnolo.
Sotto le rubriclie :« Nascite;— Amoreggiamenti e
t matrimoni; — Operazioni campestri; — Usi e pregiudizi
diversi », sono 46 usi e ubbie diverse, non comprese
nell'opera del Placucci. (Vedi in Usi).
Segue un saggio di 75 fiori, rispetti e canti d'altro
genere dal B. raccolti in quel di Rimini e di Imola.
2447. Nuovo Saggio di studi su i Proverbi,
gli Usi , i Pregiudizi e la Poesia popolare in
Eomagna di Giuseppe Gaspare Bagli. In
Bologna coi tipi Fava e Garagnani, 1880. T>i-<S",
pp. 80.
« Estratto dagli Alti e Memorie della R. Deputa-
zione di Storia Patria per le Province di Romagna,
III serie, voi. IV, fase. IV, V e VI.»
Comprende: l-i « Proverlii e modi di dire in dia-
letto Romagnolo» (pp. 10-24); 2' « Usi e pregiudizi
pop. in Romagna », (23-4>'), cioè; XXXIX Giuochi fan-
ciulleschi e popolari; V Balli; X Usi e credenze nu-
ziali; V funebri; IX mediche; VII operazioni campe-
stri; VII pronostici meteorologici; XIV usi e pregiu-
dizi diversi e 119 «Canti popolari della Romagna»
(48-75), de' quali, 42 in dialetto riminese, 31 in imo-
lese, 4C in lughese.
Chiude una « Bibliografia folklorica e dialettale
romagnola » (76-79).
BAIZINI (Gio. Battista).
2448. Origine del proverbio: Va tutto alla
Trebisonda. Sestine del prof. Ab. Gio. Batti-
sta Baizixi. Bergamo , dalla stamperia Maz-
zoleni, mdcccxlii, a spese dell' Autore. In-S"',
pp. 15. *
BALDINI (Vittorio).
2449. Selva di varie Sententie, Proverbi, Do-
cumenti, e detti notabili di Vittorio Baldini.
Nella quale con bellissimi essempij, s' insegna
ad ogn'uno le cose apertinenti alla vita Mo-
rale. In Vicenza , Appresso Pcrin Librare, e
Giorgio Greco compagni, 1580. In-12° , car. 6
11. n. *
Trovansi in principio i « Detti et proverbi , che
seg\iono per ordine da due insino a dodeei », una delle
solite nomenclature di cose da fuggirsi, da bramarsi
ecc. Seguono altri proverbi e sentenze in terzine. Fu-
magalli, n. 344.
BALDOVINI (Francesco).
2450. Chi la sorte ha nemica usi l'ingegno.
Componimento drammatico di Francesco Bal-
DOVINI, ora per la prima volta dato alla luce
colla spiegazione di molte voci e proverbi To-
scani. In Firenze, per Francesco Moiicke mdcc-
LXiii. 7rt-.9", pp. IV [n. n.]-212. *
A pp. 111-207; «Spiegazioni di molte voci, idio-
tismi e proverbi Toscani. »
Beenstein, in Fumagalli, n. 8.
BAMBAGIUOLI (GrAZIOLO).
2451. Trattato delle volgari sentenze sopra
le virtiì morali. Modena, Eredi Soliaui, 1821.
In-S", pp.'XII-42. *
2452. — Trattato delle volgari sentenze, Mo-
dena, 1865. *
[BANCHIERI (P. Adriano)].
2453. Il Scacciasonno, l'Estate all'ombra, e
il Verno presso al fuoco, Opera scenica onesta,
morale, civile e dilettevole: curiosità copiosa di
Novelle, rime, motti, proverbi ecc. con variati
ragionamenti comici. Bologna, Ant. Maria Ma-
gnani, 102.3. Iìì-8". *
2454. — Milano , Paudolfo Malatesta , 1624.
In-S". *
2455. Trastvlli della villa distinti in sette
giornate. Dove si legono (sie) in discorsi, e ra-
gionamenti Novelle Morali , motteggi Arguti,
Sentenze Politiche , Hiperboli Fauolose , Casi
seguiti, Viuaci Proposte, & Bime Piaceuoli, Pro-
nerbi Significanti, Essempi Praticati, Paradossi
Faceti, Detti Filosofici, Accorte Risposte. Cu-
riosità Dramatica del Sig. Camillo Scalig-
GERi DALLA FRATTA, l'Academico Vario. Con
due Tauole, vna delle Nouelle, e 1' altra delle
cose più notabili. Alla Illustrissima Sig. la Sig.
Christiana Cospi Maluasia. In Bologna, per il
Mascheroni, 1027. Con lic. de' Sup. In-iS",pp. 16-
423. *
2450. — Trastulli della villa, distinti in sette
Giornate, dove si legono (sie) in discorsi e ra-
gionamenti , nouelle morali , motteggi arguti,
sentenze politiche , hiperboli fauolose ecc. In
182
PARTE V.
Venetia, appresso Gio. Antonio Giuliani, 1627.
In-8", car. 8 [n. n]-S:ì6; 3 n. n.\. *
2457. Il Scaccia sonno, l'ostate all'ombra, e
'1 verno presso il foco. Opera honesta, morale,
ciuile, e dilotteuole. Cvriosità copiosa di Noucl-
le, rime e moti {sic); prouerbi, sentenze argute,
proposte e risposte, con variati argomenti co-
mici. Compositione di Camillo Scaliggeri
DALLA Fratta, l'Accadeniico Vario. In Ve-
netia , presso Angelo Salvador! , mdcxxxvii.
In-12', pp. 94. *
2458. — liologna. S. a. In-J2'. *
Passano, liihlioi/ra/ki, I, 554-555.
L'Adriani, sotto il in<v]esimo pscìiuloiiiiiio di Ca-
millo ScALifiOERi DALLA FRATTA, è autore della cele-
lire Novella di Cacasenno ; per la (piale vedi sotto
Croce (Giulio Ce.sare).
BANFI (Giuseppe).
2459. Il Tesoro del contadino. Raccolta di
Lettere, Racconti di Storia Sacra, Racconti mo-
rali. Storia antica e moderna, Racconti di sto-
ria patria. Sentenze della Sacra Scrittura, De-
scrizioni, Elementi di fìsica e astronomia, Pro-
verbi, Poesie, compilato dal professore (ìJiuseppe
Banfi. Milano , Francesco Paglioni , editore,
1872. In-lfr, pp. 191.
I prov. sono a pp. 8, 48, 143, 1(>4 (Prov. agricoli).
BARBIERI (Giuseppe).
2460. I Proverbi . A pp. 181-1.3G de' Sermoni
del Professore Giuseppe Barbieri da Bassano.
Terza Edizione con aggiunte. Firenze , Tipo-
grafìa Chiari, 1828. In-b" , jtp. XII [n. n]-186.
Con ritratto.
Voi. I delle Opere dello stesso.
Forma il XVIII de' .Sermoni , ed è tessuto tutto
di proverbi.
Notisi che a pp. 132-136 del voi. II delle mede-
sime Opere sono alcune stanze sopra La FeMci del Majo
in Firenze.
BARNABE (Stephan).
2461. Teutsche und italianische Discours,
samt etlichcn Proverbien. Wien, 1860. *
BAROSSO (P. A.).
2462. Provèrbj e Detti proverbiali scelti e
ristampati per cura di P. A. Barosso con gli
equivalenti latini. Torino, 1837. *
K in gran parte una ristampa del Lena. Vedi Zec-
chini (S. P.).
[BAROZZI (Nicolò)].
2463. Latisana e il suo distretto. Notizie sto-
riche, statistiche ed industriali. Venezia, tipogr.
dei Commercio, 1858. In-8^', pp. 82. *
« Cap. 7. Dialetto, proverlii, usi e costumi.»
BARRA (Giovanni).
2464. Barra Giovanni. L'anno del diver-
timento, cioè Proverbi, Racconti e Moralità se-
condo i giorni dell'anno, raccolti dal suddetto
e pubblicati per cura di Lorenzo Vacca. Voi. I.
Napoli, Tip. San Giorgio de' Genovesi, 1864,
pp. 321;— Yo]. II, 2ip. ^^79. Ia-8" picc. *
BELGRANO (L. T.).
Adii (riorììaie lìeijli l'.riuUti.
BELISARIO DA CINGOLI.
2465. Barzclcta de Messer Faustino da Ter-
dosio in laude de la Pecunia et le autorità de
Salomone in frotola de Belisario da Cinguli.
Con alcjuanti sonetti artificiosi Opra nova. Stam-
pata in Venetia per Nicolo Zopino. /«-6"', cur. 8.*
K un'incatenatura di proverlù, della prima metà
del s.'c. XVI.
BELLI ((tIACOMO),
Vedi:
BELLI (Gius. Gioacchino).
2466. I Sonetti romaneschi di G. G. Belli
pubblicati dal nipote Giacomo a cura di Luigi
Morandi. Ionica edizione fatta sugli autografi.
Volume primo. Città di Castello, S. Lapi Ti-
pografo-editore, 1889; t)p. IV-CCXCIX-2Ó6 con
rilr.. — Volume secondo, 1886, pp. IV-432. —
Volume terzo , 18S(i , pp. IV-448. — Volume
quarto, 1886 , ^);j. IV-448. — Volume quinto,
1887, pp. IV-4fil.—Y()[nmc sesto, 1887, pp. IV-
384. In-m\
Le pp. IV di ciascun volume sono per gli anti-
porti ed 1 frontespizi. Prezzo complessivo della Rac-
colta L. 24 iL. 4 il voi.). Jl voi. VI contiene i sonetti
scatologici del Belli , ed uscì in fodera tutta chiusa.
Per entro a r(uesti sonetti .sono sparsi proverbi e
motti rom.anesclii in gran numero; ed il Morandi li
rilevò nel I" volume della Raccolta , p. XLIX, sotto
il t.tolo: Proverbi e modi proverbiali. Essi sommano
a 309, cioè: -IS nel voi. I; G9 nel li; 46 nel 111; 50
nel IV; 07 nel V; 77 nel VI. N. 24 di essi sono illu-
strati in altrettante note dall'Editore.
BELTRAME (ORESTE).
24()7. Proverbi-stornelli. A" Il Giovedì, Let-
ture popolari illustrate educative , curiose, al-
legre. An. I, un. 27, 29, 30, 45, 46, 50. Torino,
5, 19, 26 Luglio; 8, 15 Novembre; 13 Dicem-
bre 1888. In-4".
«Questi proverlii sono 60; cioè: 9 nel n 27, 11 nel
n. 29; 7 nel n. 30; 9 nel n. 45; IO nel n. 46; 14 nel
n. r>o.
2468. Proverbi-Stornelli. .4 p. 65 della Strenna
famigliare illustrata di buon augurio a chi la
riceve. Anno 1889, 1" annata di pubblicazione.
Editori Giulio Speirani e tìgli, via S. Francesco
d'Assisi, 11. Torino [Ì6'<S',SJ. In-8", pp. 109 fùj.
I proverbi sono 14.
BELTRAMI (GlOVAN PlETRO).
24()9. Cento provtn-bi volgari Trentini para-
frasati e ridotti alla lingua ed al genio macca-
t»ROVEIlfil.
183
roiiico, italiano e latino, operetta inedita del
sacerdote Roveretano GiovAX Pietro Bei.-
TRAMi. Trento , G. B. Manuani [1870]. In-8",
pp. 37. *
Estratto dal Trentino.
BEMBO (Pietro).
Vedi CiAN (Vittorio), n.
BENAS (B. L.).
2470. On the Proverbi of European nations.
A paper read before the literary and philoso-
phical Society of Liverpool , March 18, 1878.
In-S", pp. 44. *
A pp. 17-21: « It<alian Proveihs. »
BENASStr-MONTANARI.
Vedi Api e Vei<p<'.
BENCIVENNI (ILDEBRANDO).
2471. Cento Proverbi del Xonno illustrati con
brevissime favolette , dialoghi e racconti mo-
rali ofterti ai fanciulli da Ildebrando Bex-
ClVENNi, maestro primario superiore. Proprietà
letteraria dell'Editore Adriano Salani. Firenze,
Tipografia Adriano Salani, via S. Niccolò, 102.
1874. In-16" (/>■., pp. 112. L. 0, 40.
Una copertina più recente, dopo «da fanciulli » in
poi dice cosi; « dal prof. 1. B. maestro ecc. Terza edi-
zione. Firenze, A. Salani, editore. Viale Militare, 24. »
Precedono: « Due parole di prefazione » nel verso
del frontespizio: « I consigli del nonno. »
11 proverbio sul quale è Imsato il racconto è
niesso a capo del racconto medesinio, e replicato alla
fine di esso.
BENELLI (Gustavo).
2472. Raccolta di Proverbi, Massime morali,
Aneddoti, ed altro per il Dottore Gustavo Be-
NELLi. Firenze, Tip. e Lit. di G. Carnesecchi
e figli. Piazza d'Arno, 1. 1876. In-IG", pp. 173
oltre /'Errata-corrige. L. 1, 50.
Pp. 5-81, Alcuni proverbi pia comuni, in ordine
alfabetico, testo italiano-toscano, e il più delle volte
i corrispondenti latini, francesi, tedeschi. Sotto il ti-
tolo di prov. sono anche frasi e modi proverbiali.—
Pp. 83-150, Massime inorali, in n. di 429. — Pp. 151-
170, Aneddoti, in n. di 57.
Zil>aldone d'un vecchio ottagenario.
Bepi Fragola.
Vedi Giornale degli Krmliti.
BERNONI (DoM. Giuseppe).
2473. L' igiene della tavola dalla bocca del
popolo ossia Proverbi che hanno riguardo al-
l'alimentazione raccolti in varie parti d' Italia
ed ordinati da DoM. Giuseppe Bernoni. Ve-
nezia , Tipografia di Giuseppe Cecchini e C,
Campo S. Paterniano, n. 4230, 1872. In-lff,
pp. 96. Prezzo Lire Una.
Dopo il nome dell'A. è una epigrafe di Plauto.
Al Lettore ipp. 7-8). — Parte J: L'Alimentazione.
Perchè si manjjia. — Scelta degli alimenti. — Vantaggi
di un buon reguue.— Rispetto alle abitudini e conve-
nienza di non contrarne. — Digestione.— Ordine dei pa-
sti.— Moderazione nel cibo e nelle l>evande e suoi van-
taggi.— Intemperanza e suoi etfetti. — .astinenza e sue
dannose conseguenze. — \a dieta è la migliore medi-
cina.—Alimenti secondo le stagioni. — Alimenti secondo
le età. — Precetti diversi (pp. 11-36).
Parte JI: Oli alitnenti. Alimenti animali. — Ali-
menti vegetali. — Condimenti.— Bevande.
1 proverbi sono 270 nella p. I^; 633 nella li", quasi
tutti in italiano , in mezzo a' quali ve n' è qualcuno
latino e dialettale.
Due capitoli di Proverbi iifienìci e Proverbi fisio-
nomici puliblicó il Bernoni nelle Tradizioni pop. ve-
neziane: Medicina.
BEREUTI (Giuseppe).
2474. Aforismi e proverbi dedicati alla Gio-
ventù da Giuseppe Berruti. Torino, Tip. di
G. B. Bersezio, 1874. In-m\ pp. 80. L. 1. *
BEBTACCHI (Angelo).
Vedi Giornale degli Eruditi.
Bertoldo.
Vedi Giornale degli Krudili e Giornale di Eru-
dizione.
SESSO (Marco).
2475. Roma nei proverbi e nei modi di dire.
Saggio di Marco Besso. Roma, Ermanno Loe-
scher. [Nel perso: Trieste, Tipografia del Lloyd
Austro-Ungarico] 1889. In-8" , pp. VIII-184.
L. Cinque.
I^ pagine sono con cornici rosse.
Sono XXV] capitoli illustrati, i primi XX altret-
tanti proverbi; il XXI, 5. P. Q. Ji.; il XXII, Il Te-
vere; il XXllI, Giuochi di parole; il XXIV, Varia:
cioè 12 argomenti romani; il XXV, Il Papa, con 18
prov. ad esso relativi; il XXVI, / nostri giorni. Se-
gue: Appendice 1: Trias romana; lì. Bibliografia.—
Le omissioni. Correzioni e aggiunte.
1 proverbi appartengono a tutte le nazioni e sono
estratti da 96 autori.
BIANCHETTI (GIUSEPPE).
2476. Gli estremi si toccano. Nel Giornale
Euganeo di Scienze , Lettere , Arti e Varietà.
Anno I, pp. 281-287. Padova, 1844. *
L' A. volendo illustrare i proverbi italiani, comin-
cia con questo provandosi « intanto ad attuare una
piccolissima parte della sua vagheggiata idea. » Fu-
magalli, n. 26.
BIANCHINI (E. Giuseppe'.
2477. Modi proverbiali e motti popolari to-
scani dichiarati dal Prof. Vj. Gius. Bianchini.
Reggio nell'Emilia, Stab. tip. lit. degli Artigia-
nelli, 1888. In 8", pp. 155. L. 1, 50.
BINI (S1LVE.STRO).
2478. Prime Letture per le bambine della
sezione inferiore della prima classe elementare
ordinate dal Prof. Silvestro Bini. Terza edi-
zione. Roma, Firenze, Milano, Torino, G. Pa-
ravia e Comp. [Nel verso: Pistoja, Tip. Niccolai]
1883. In-1&'. Centesimi ,30. *
A pp. 16-18 sono « Alcuni proverbi toscani. »
[BISSI (Benedetto)].
2479. Proverbj, Motti, e Sentenze ad uso ed
184
PARTE V.
istruzione del popolo. Piacenza dai torchj d'I-
gnazio Orcesi. M. D. ecc. v. In-8", pp. 140.
I proverl)i e motti popolari sono parafrasati cia-
scuno in due versi italiani, e divisi in Xll centurie,
per 12()0 motti.
A giudicare dall'avverten-a (pp. 3-7) ne parrebbe
autore il piacentino D. l?enedetto Bissi , presidente
della Canonica di S. Eufemia in Piacenza.
BLAND (EobeRT).
2480. Proverbs, chiefly taken froin the Ada-
gia of Erasmus, with cxplanations and further
4 illustrated by corresponding Excmples from
the Spanish, Italian, French & English Lan-
guages. Voi. I. London, printed for T. Egerton,
1814, pp. XVII-139;— Voi. II, pp. 248. Li-8". *
I proverbi italiani son tradotti in inglese.
BOHN (Hekky G.).
2481. Henry G. Bohn's: A Polyglot of fo-
reign Proverbs ; compri.sing French , Italian,
German, Dvitch, Spanish, Portiiguese, and Da-
nish, with I^nglish Tran,slations and a General
Index. London, G. H. Bohn, 1857. In-8" piec. *
Mayreder, Die PolygloUo SprichioUrterlileratur,
loc. cit., V. I, p. 253.
2482. — London, Bell & Daldy, 1867. Jm-<S",
pp. 5 79. *
2483. — London, George Bell and Hons, 1881.*
2484. A Hand-Book of Proverbs. Coinprising
an entire republication of Ray's Collection of
English Proverbs, with bis additions from fo-
reign Langiiages and a complete Alphabetical
index; in which are introduced large additions,
as well of proverbs as of sayings, senteuces,
maximes, and i^hrases, coUected by Henry G.
BoHN. London : George Bell and Sons, York
Street, Covent Garden. [Nel verso: Printed by
William Clowes and Sons, limited] 1882. In-IG"
gr., pp. XVI-583.
Indice: Advertisement (II. G. B.). — Author's Pre-
face to the first Edition. — Author's Preface to the se-
cond edition. (.1. Ray]. — Editor's Preface to the Fourth
Kdilion.—Editor's Preface to the fifth Edition (.J. B.—
London 1813). — A complete collection ecc. (Qui sono
sparsi, da p. 1 a p. 19(3 , molti proverbi italiani con
la traduzione inglese). — A complete Alphabet of Pro-
verbs taken from Camden, Herbert, Ilowell, Fuller,
Ray, Trussler, and Others (281-r)83).
BOLLA (BarT0I;0ME0).
2485. Thesaurus proverbiorum italico-berga-
mascorum rarissimorum et garbatissimorum,
nunquam antea stami)atorum, in gratiam me-
lancholiam fugientium, italicae linguae aman-
tium, ad aperiencjum oculos ernditorum, a Bar-
TOEAMEO (sic) Bolla, ì)ergamasco, viro incom-
parabili et alegriam jjer mare et per terram
sectante; acccsserunt documenta aliquot mora-
lissima et omnis generis personis utilissima.
Stampatus in officina Bergamascorum. Fran-
cofurti prostat apud Joannem Saurium, m.dc. v.
Jn-12", car. 70 n. n. *
1 proverbi, per lo più licenziosi, son messi in or-
dine alfal)etico, ed ogni frase è accompagnata dal la-
tino. 11 libro, dedicato al Margravio Maurizio di Hesse,
ditferi.sce da quello del medesimo autore:
2486. Antonius de Arena Provenealis de Bra-
gardissima Villa de Soleriis, ad suos compa-
gnones etc. Stampatus in Starapatura Stampa-
torum, 1670. Nova novorum novissima, sive
Poemata stylo Macaronico conscripta quae fa-
ciunt crepare lectores et saltare capras ob ni-
mium risum, Composita et jam de novo magna
diligentia revisitata et augmentata par Bar-
THOLOMEUM BoLLAM, Bergamascum, poetarum
Apollinem et nostro saeculo alterum Coccaiura.
Accesseriint ejusdem Auctoris Poemata Ita-
lica, sed ex Valle Bergamascorum. Stampa-
tus in Stampatura stampatorum, 1670. In-12°,
pp. 191. *
Questo libro è diviso in due parti, ina con unica
paginazione. La parte seconda comincia da p. 107 e
finisce a p. 191.
Nidle pp. 121-129 sono del Bolla i « Dieta excel-
l<;ntissiina de omnibus Italiae Nationibus, ad passan-
dum tempus, lectu jucundissiina, ad ralegrandum lecto-
rem hoc libro insertu. » — « Versus Bergamasci de
Italiae Civitatibus. »
Doi'LESSis, Bibliographie Parémiologique, n. 429.
BOLOGNINI (NepOMUCENO).
2487. Saggio di Proverbi e modi proverbiali
tridentini del Dott. Nepomuceno Bolognini.
Rovereto, Tipografìa Roveretana (Ditta V. Sot-
tochiesa) 1882. In-lG", pp. 52.
« Estratto dall'VIll" Annuario della Società degli
Alpinisti Tridentini 1881-1882.-»
Alcuni Proverbi topici tridentini presi dalle pp.
26, 27, 35 vennero riprodotti nell' Arc/iù-(0 , II, Vi'i-
133. Pai. 1883.
BOLZA (Giambattista).
2488. Motti , precetti e jiroverbi latini colla
versione italiana del D."" G. B. Bolza. I. Cen-
turia. Venezia, G. Antonelli, 1855, pp. 30. —
IL Centuria. Ivi, 1856, pp. 31. In-8". *
Altra raccolta di 82 proverbi Comaschi diede il B.
nelle sue Canzoni, notata sotto il n. 1139 de' Canti.
BONDI (Clementino).
2489. Saggio di sentenze e proverbi, epigram-
mi ed apologhi seri e scherzevoli. Milano, A. F.
Stella e C", 1817. In-S", pp. 64. *
BONDICE (Vincenzo).
2490. Raccolta di Proverbi siciliani ridutti a
canzuni ed Epigrannni in italianu di Vincenzu
BoNDici, Lettor giubilato paolotto da Catania.
Catania, i>er F. Pastore, 1845. Voli. 2 in S°. *
PROVERBI.
185
BONIPORTI (Luigi).
2491. La donna e la famiglia. Scelti pensieri,
moniti e proverbi a tutela della domestica fe-
licità. Milano, Tipografia G. Pizzi, 1889. In-W,
pp. Vn-9Ò. L. 1. *
Di autore anonimo;
2492. Bonne reponse à tou.s propos. liure...
auqnel est contenu grand nombre de proverbes
et sentences joyeuses... trad. de l' italien en
franfois. Paris, Ani. l'Angelier, 1547. In-16". *
2498. — Paris, Le Tellier, 1548. In-16". *
2494. — Lyon, Thibault Payen, 1554. In-16°. *
2495. — Anvers, Jean Richart, 1555. In-16". *
2496. — Paris, veuvc de Jean Bonfons, s. d.
In-IG", car. 76. *
È in italiano e in francese, come la edizione pre-
cedente.
2497. — Paris, chez Jean Ruelle, s. d. In-W. *
Come la precedente e le seguenti:
2498, — Lyon, Ben. Rigaud, 1567. In-12". *
2499. — /W, Ben. Rigaud, 157:1 Li-16" ,
cnr. 80. *
2500. — lei, Ben. Rigaud, 1580. In-W. *
BORGHI (Luigi Costantino).
2501. Raccolta di .393 proverbi e detti sapien-
ziali latini coi corrispondenti italiani. Venezia,
Tip. del giornale « La Venezia. » 1883. In-8",
pp. 37. L. 0, 50. *
Si nota come anno della stampa anche il 1882.
2502. Altri proverbi e detti sapienziali latino-
italiani. Venezia, Tipografìa dell'Istituto Co-
letti, 1886. In-8", pp. 01. *
BRENTARI (Ottone).
2503. Guida storico-alpina di Bassano, Sette
Comuni, Canale di Brenta, Marostica, Possa-
gno. Bassano, Stabilimento Sante Pozzato, 1885.
In-IG". *
A p. 154 è un « Saggio di proverbi in lingua cim-
brica », ossia dei sette Comuni. I proverin sono 24.
2504. Guida storico-alpina di Belluno, Feltre,
Primiero, Agordo, Zoldo. Bai-sano, Stabilimento
Sante Pozzato, 1887. In-16\ *
A p. 114 sono: «Proverbi di Primiero sulla piog-
gia, la neve e il tuono », tolti dallo scritto di Fratini
(Fortunato). Vedi Fratini.
A p. 247: «Proverbi di Livinallongo ([.adino). »
BBIANZI (Luigi).
2505. Breve raccolta di parole, frasi, prover-
bi, voci di paragone e d'arti e mestieri in bo-
lognese, italiano e francese, compilata da Luigi
Brianzi, professore di lingua francese presso
vari Istituti pubblici e privati di Milano. Mi-
PiTKÈ — Bibliografia.
lano, presso l' Autore. Bologna , presso Nicola
Zanichelli Tipografo Editore e Libraio. S. a.
In-W, pp. 48. *
V'è una prefazione ai Bolognesi.
1 termini , le frasi , i proverbi ecc. sono disposti
in tre colonne pel dialetto bolognese, per l'italiano e
pel francese , rimanendone una bianca per altra lin-
gua o dialetto da aggiungersi a volontà , in iscritto.
A. B.vccni DKi.T.A Lega, Bibliografia de'' Vocabo-
lari, 2" ediz., n. 10.
2506. Breve raccolta di jiarole , frasi , pro-
verbi, voci di paragone e d'arti e mestieri, com-
pilala da Bkiaxzi Luigi. Seconda edizione ri-
veduta e aumentata. Milano, 1872, presso l'Au-
tore e presso i Fratelli Dmnohxrd. In- 12", pp. 47.*
Impresso a quattro colonne: la 1" pel dialetto mi-
lanese; la 2" per la lingua it<i.liana; la 3" per la fran-
c(!se; la 4" bianca come sopra. A. Bacchi dklla Lega,
n. 4S.
Tra le mie schede ho notata la seguente pubbli-
cazione, che ignoro se sia stilla compita:
2507. Breve raccolta di parole, frasi, prover-
bi, voci di paragone e d'arti e mestieri in mi-
lanese , italiano e francese. Seconda edizione.
Milano, Libreria Fratelli Dumolard, ÌS83. In-16"
la Disp., pp. 1-1 G. *
BRITTI (Paolo).
2508. I.ia nuova tramutazione dalla canzone
de' proverbj. Composta da me Paolo Britti,
Cieco di Venezia. Venezia, 1629. Per il Righet-
tini. In-8'' *
Questa filastrocca fu ripubblicata nella Egeria ùì
MiKLLEK e Woi.F (vedi n. 2133) e a pp. 278-280 della
Bibliogrophie del Duplessis.
BÙHELITJS (Joil. Andr.).
2509. Proverbium Italorum: Regnum Neapo-
litanum Paiadisus est, .sed a Diabolis habita-
tus. Altdorfii, 1707. In-4''. *
Noi'irscii , Lilrralìtr der SpriclitrOrter , Zweite
Ausgabe, p. 2t.2. NUrnherg, 1833.
BUINI Giuseppe MARIA'.
2510. 'L Dsgazi d' liertuldiu dalla Zena miss
in rima da Gioseff Mari Buini, Accademie
dal Tridell d' Bulogiia. Con le osservazioni, e
spiegazioni dei V^ocabili (sic) o termini Bolo-
gnesi del Conservatore della Società de' signori
Filopatrij di Bologna. In Bologna, Per Costan-
tino Pisani [1736]. In-4", pp. 8 [n. n.]-13G, con
tavole. *
Le Oaserfazioni cominciano a p. 83, e contengono
una scelta do' proverbi e frasi proverbiali sparse per
il libro con la spiegazione italiana a fronte.
BUONAMICI (D. Diomede».
Vedi Gioynale degli Eruditi.
BUONI (Tomaso).
2511. Lettere argute del sig. Tomaso Buoni,
Cittadino Lucchese... Opera non meno ingeniosa
che utile ad ogni stato di persone , piena di
24
186
PARTE V.
proverbi <fe sentenze morali per ammaestramenti
della vita... In Venetia, Marco Guarisco, mdoiii.
In-12", pp. 22-304. *
Hkrnstein, in FuMAfiALLi. n. 17.
2512, Nvovo thesoro degli ])roverl)ii italiani,
di Tomaso Bvoni , Cittadino Luccliose , Aoa-
demico Romano, Ove con brieve ospositiono si
mostra l'origine e l'uso accomodalo loro: di-
stinto in sei capi. In Venetia appresso (ìio. Bat-
tista Ciotti, Senese. 1004. Al Segno df^H'Aurora.
In-i", pp. XL [n. n.]-3fJS.*
Datato da Vinpgia, 18 Luglio Ifilll.
Precede una « Tavola de proverlii lolti da -jli Ani-
mali, dalla n)oltitiidine delie cose deiiviiiiieiso, didle
sentenze prouerhiose, de jjli nindl di dire l'roiierliiosi
per similitudine, de ^M detti translati .> ; ed un'altra
« Tavola delle cose notabili dell'opera. » A pp. 1-7 è
un « Discorso dell'eccellenza de' Proverijii del Signor
'J'oMASo Buoni. »
I proverbi sono .spiegati ecl illustrati anche con
qualche racconto.
2513. Seconda Parte del Tlie,><orode gli Pro-
verbii italiani di Tomaso Bvoni Cittadino Luc-
chese Academico Romano. Tn cui si dichiara
l'origine, et vso loro; con espnsitione delle cose
naturali, dell' historie, & fauole. All' lUustriss.
Sig. Gio. Lorenzo Malpilgi And)asciadore ap-
presso il Serenissimo di Firenze per la Illustriss.
Republica di Lucca. Con privilegio. In Vene-
tia, Appresso Gio. Battista Ciotti Senese. IfKUi.
Al segno dell'Aurora. Jiì-4" picc. , pp, XXIV
[h. n.y276 {corm/gi: S7G).
Datati da « Vine^ia , 15 Novenilire IGtì'). >^ E una
nuova raccolta, nella quale è una Tacolà delle mate-
rie a pp. Vll-XXll.
La sola prima parte fu ristampata:
2514. Nvovo Thesoro de' Proverbij italiani
del sign. Tomaso Buoxi Cittadino Lucchese.
Oue con brieve esposìtione si mostra l'origine
et l'uso accomraodito loro: distinto in sei capi:
Nel primo, delli Proverbii de gli Auimah: Nel
secondo, delli Proverbi di tutte l'altre cose del-
l'Universo: Nel terzo, de' Detti Proverbiosi, che
hanno qualche Rima : Nel quarto , delle Sen-
tenze Proverbiose: Nel quinto, de gli Modi Pro-
verbiosi per qualche similitudine : Nel sesto,
de gli Detti traslati. Al molto Magn. et illu-
stre sign. Piero Martinengo. Tn Venetia. Presso
Bernardo Giunta e Gio. Batt. Ciotti et Comp.
MDCX. In-8", pp. XIj [n. n.]-39H.
« Benché uiiiiale nel numero delle pagine colla
1* edizione , è una ristampa latta con carattere di-
verso. 7> Oiorn. deiili iTiiiì. e dei curiosi, an. II, voi IV,
,p 23'2; (Padova,' 15 Agosto e 1" Settemlire IhSJ) e
Pass.v.no, I, p. 1(16.
Buontempone {<Dr.).
2515, Evviva, Raccolta di brindisi per tutte
le occasioni; inviti a bere, apostroii al vino, no-
velle , aneddoti , facezie , epigrammi , proverbi
ec, ec. per tenere allegre le brigate, compilata
dal D.' BuoNTKMPONK. Trieste, Tipografia Ita-
lian.a, 1804. In-12", pp. 128. *
a pp. 119-120 « Proverbi. »
Altra edizione;
2510. — Evviva. Raccolta di brindisi per tutte
le occasioni, inviti a bere, ecc. aneddoti, face-
zie, proverbi, epigrammi, ecc, ecc, (Quarta edi-
zione. Venezia-Trieste-Milano, Stabilimento di
Colombo Coen , Editore. [AW remo : Venezia,
Tip. C. Coen] 187:5. //«-/6"', pp 127.
Dopo « Buontempone » sono i 5 versi qui sotto ri-
l'(|-iti; ilopo « edizione » è la figura di un {-ras.so buon-
tempone.
A pp. 117-12') sono i « Proverbi », divisi: « T.avola-
f'ucina» n.iS) italiani; e«Proverl)i Veneziani» (n. 17),
« Vino » i;'.); « Allegria, darsi bel tempo » (15); « Don-
ne, mairinionio » ((i).
2517. — - Raccolta di brindisi per tutte le occa-
sioni. Inviti a bere — Apostrofi al vino — No-
velle — Aneddoti — Facezie — Epigrammi — Pro-
verbi , ecc. ecc. per tenere allegre le brigate,
compil.ata ilal 1)R. BroxTEMPONE. Napoli, Ga-
briele Regina, Libraio editore, PA; Pitizza Ca-
vour, 35. 1884. Ii/'10\ pp. m.
Prima della data vi sono questi versi:
Heni fsic) è frinii, Ix-re è vita,
X. 1 vili nuota ()f,'iii ciiti-ntii,
B.eco <lM.iin (i!;iii toniiuntn,
Itiiceo tìijra opiii diihir.
\'iva IliK-eo! viva am.ir:
Nella copertina: Rarfolla di brindi.u. Segue una
viiinet.ta ili leuno, di sei, tra uomini e donne, che brin-
dano.
I (iroverbi sono alle pp. 87-93.
Altra edizione con .altro presunto nome di autore:
Gioviale.
2518. — Raccolta di Brindisi per tutte le oc-
casioni e Proverbii jier tenere iillegre le brigate
del Prof. Gioviat.p:. Napoli, Presso i Fratelli
Tornese tipografi-editori , San Geronimo alle
Monache 1888, In- 16", pp. Od.
Nella copei'iina: « Raccolta di brindi.si (segue una
vi<i netta come sopra). Napoli » ore.
I proverbi, in n. di 227, oltre 1' Alfabeto, sono alle
pp. 81-92; cosi compartiti: « Tavola, Oucina. — Vino. —
Allegria, darsi bd tempo. — Donne, Matrimonio. Al-
fabeto. Altri proverbii.- Nuovi proverbii», la mag--
gior parte presi dal (lirsTi.
Questa Raccolta con profonde modificazioni, con-
sistenti in aggiunte , soppressioni e tr.isposizioni , fu
rimaneggiata e ripiibblicatjx sotto il seguente titolo e
nome di autore:
2510. Raccolta di Brindisi, Sonetti, Pro-
verbi e Poesie per tutte le occasioni , come:
Banchetti, Matrimoni, Onomastici, Natalizi ec,
per cura di Armando Dominicis. Firenze, Ti-
pografia Adriano Stdani , Viale Militare, 24.
1892, hi-Kr pica., pp. 120.
Copertina con vignetta rappresentante quattro uo-
mini e due donne clic bevono lirindando, come al n.
PROVERBI.
187
2517. A nj). 89-99 sono 156 « Provf rlii » divisi sotto i
titoli : « Tavola e Cucina. Vino. Allegria. — Donne
e Matrimonio. - l'roverlii diversi. »
[BUSCEMI (CarlOj].
2520. Bando e coniiiiidaincnto faceto critico
morale del nuovo Collegio degli Arcisavii sulla
riforma particolare e conferma di alcuni adagi
usuali. Palermo, \7'ii2. In-Ò". *
A. Naruo.ne , Hiblioi/ia/ì(i. 11. \>. 380; u Delle ori-
ijinidi'Ua poesia siciliana, S§ XXXVl.
BUSE (Rachel Harriette).
2521. Aspettare e non venire ecc. Li Notes
and Queries, (j"' S., XI, jjp. 16, 77. London,
1885. *
Raccolta ed illustrazione di molte varianti del pro-
verbio italiano soiira notato. Autori sono vari inf.'iesi,
principale tra tutti la Sij.'norina Busk.
2522. Vezzeggiativi of Italian Cities Li No-
tes and Queries, 7"> S., X, pp. 406, òli; 7"' S.,
XI, p. 77. London, 1885. *
Illustra i motti di <|nnsto genere: Genoa la su-
prrbu; Sapoli la bella ecc.
Vedi A. e C, n. :?^'8y.
C. (A.).
Vedi Illuslrazione di procerbi.
C, {E.V
2523. Sentenze, Massime e Proverbi estratti
daile rime di Messer Francesco Petrarca
con annotazioni di E. C. V^enezia, Antonio Cle-
menti Tip. editore, 1838. Li-16", pp. 40. *
C. (Luigi).
2524. Saggio di alcuni proverbi rovignesi.
A pp. 160-178 dell' Aurorn, strenna di Rovigno.
Kovigno, Antonio Coana, 1861. *
C. (T.).
Vedi Giornale di Eri'dizione.
CAGLIA (Antonino).
2525. Nomenclatura familiare siculo-italica
seguita da una breve Fraseologia compilata per
Antonino Caglia da Messina. Messina, Stam-
peria di Totnmaso Capra all'insegna di Mau-
rolico, 1840. Li-8", pp. XX-IW.
A pp. 99-14, tra varie « Figurate maniere di dire
e modi avverbiali e proverbiali siciliani colla spiega-
zione italiana e suo equivalente » sono dei proverbi.
CAGLIÀ-FEREO (A).
252(j. I Proverbi illustrati. Tesoro di lingua
e di popolare sapienza compilato dal prof. A.
(^agli.V-Ferro da Messina a grande istruzione
dei giovani ed a comune diletto. Lavoro pre-
miato nella Mostra Didattica dell'Esposiz. In-
terprov. di Messina del 1882. Messina, tipogra-
fia dell'Avvenire, 1883. Lt-8", pp. XVI-206.
Nella copertina: t' edizione.
Si dà r.agione dell'opera alle pp. V-XVI. Segue
(1-H) ima « interessante raccolta sulle (sic) voci che
mandano taluni animali; indi (7-290) in ordine alfa-
betico <» Raccolta di Proverbi, modi avverbiali e pro-
verbiali, e tigur.ife maniere di dire. » Sotto ogni pro-
verbio, frase o modo di dire è una spiegazione. I/o-
j>era si chiude (29l-29tì) con le « voci di paragone»
della raccolta di (ì. Giusti,- <he fu specialmente con-
suluita ed avuta presente dall'autore.
Quello che manca allW. è un'idea giusta di ciò che
egli fa, e so|)rattutto della grammatica, mentre per la
la .sua età non avrebbe dovuto perpetrare questo li-
bro.
CAHIER (P. Ch.\
2527. Quelques six mille proverbes et apho-
rismes usuels empruntés à notre age et aux
siècles derniers. Paris, Julien, Lanier & C, 1856.
Li-^, pp. X 111-0 70. *
A pp I7J-217« Proverijes italiens. »
CANAL (Pietro).
Vedi Api e Vespe.
CANNELLA INCONTRERAS (G.).
2528. Raccolta di Frasi e Proverbi inglesi
ed italiani di G. Cannella Incontreras. Pa-
lermo, Oft". tipografico vedova Tamburello, via
S. Isidoro, N. iy-21. J887. /«-26'%j«/j. VIIl-67.
L. 2.
Contiene cpiasi ?00 tra frasi (pp. 9-30) e proverbi
(31-67). Questi sono circa 300.
Il testo delle frasi è nella stessa pagina con la
versione; il testo dei prov. e nella pag. di fronte alla
versione, o meglio del proverbio italiano.
CANTÙ (Cesarea
Vedi De Castro (Giovanni) e n. 1207.
CANZANO (Gaetano).
2529. 'A morte 'e Surriento. Nel G. B. Ba-
sile, an. I, n. 9, p. 68. Napoli, 15 Settembre
1883.
Spiegazione d' un motto accennato da G. Amalfi
nellA proposilo di danze macabre.
Il .seguente n. è di autore anonimo:
2530. Canzonetta da ridere sul Proverbio che
dice: Chi prende moglie e non sa l'uso As-
sottiglia le gambe è [sic) allunga il muso. Fi-
renze, 1873. Stamperia Salani, via S. Niccolò,
102. Li- fot.
Sul titolo è una vignetta. La indicazione tipogra-
fica e in piedi, in fine delle 11 ottave che illustrano
il proverbio.
CAPECELATRO (Enrichetta).
2531. Proverbii dichiarati ai fanciulli per
mezzo di racconti da Enrichetta Capecela-
TRO. Roma, Tip. Carlo Voghera, 1879. 1)1-16",
pp. 226.
2532. Proverbi dichiarati ai fanciulli. Racconti
di Enrichetta Capecelatro. Seconda edi-
zione riveduta ed ampliata. Milano, Paolo Car-
rara edit. [Xel verso: Tip. Guerra] 1880. Li-16',
pp. 172.
188
PARTE V.
CAPIALBI (Vito).
2533. Proverbi! calabresi (Spigolature). Ne
La Calabria, an. II, n. 3, pp. 5-6 {^21-22). Mon-
teleone, 15 Novembre 1889.
Sono 22. testo e versione iUaliana.
Questo Raccoglitore non vuoisi conl'ondere con
l'omonimo, Conte Vito C'àpiallii, suo zio, morto l'anno
1853 e nominato sotto il n. 121(5. Cuscino Ai lui è Et-
tore.
CAPOZZO (Guglielmo).
2534. Le massime di Q. Orazio Fiacco rac-
colte e confrontate con quelle della maggior
parte dei Classici greci, latini ed italiani coi
rispettivi cenni biografici da Guglielmo Ca-
pozzo, p. II". Palermo, tip, Francesco Spam-
pinato, 1838. In-S", pp. 270.
\i si leggono 51 motti siciliani, nosii a ratiVonto
con le niassnne di Orazio e con qualche versetto della
Bibbia.
CAPPAROZZO (Giuseppe).
Vedi Api e Vexpp.
CAPRA (Luigi).
2535. Dott. XiUlGl Capra. Sapienza volgare.
N' Il Giovedì, Letture popolari illustrate edu-
cative, curiose, allegre. An. I, nn. 2, 3, 4, 5, G,
7, 8, 9, 12, 15, 21, 23, 2(5, 43, 40; 12, 19, 2G
Gennaio 1888; e 9, 16, 23 Febbraio; 1, 22 Mar-
zo; 5, 12 Aprile; 3, 14 Maggio; 7, 28 Giugno;
25 Ottobre; 5 Novembre.
I proverbi sono i 17 seguenti:
I. A usanza nuova non coi-n-re. — IL ("io eh" s'usa
non fa scusa. — IIL Le ore non bau comare. — IV. Le
disgrazie sono come le tavole degli osti.— V. Meglio
è rompersi il muso che pigliar cattivo abito. — VI.' ]1
bue mangia il fieno perchè si ricorda che ostalo erba.
— VII. La catena non teme il fumo. — Vili. Gola degli
adulatori sepolcro aperto.— L\. Ati'ezione accieca ra-
gione.— X. Chi ti carezza più (lei solilo o le l'ha fatta
o te la prepara. — Xl. Se il tuo gatto è ladro, noi cac-
ciar di casa.— Xll. Chi non mangia ha del mangialo. —
XIII. Se l'albagia fosse un'arte, molti sarebbero mae-
stri.— XIV. La lode giova al savio e nuoce al pazzo. —
XV. Meglio è viver piccolo che morir grande — XVI.
Il vin di casa non imbriaca. — XVIL Cuor coiilento e
sacco al collo.
2536. Dott. Luigi Capra. Sapienza volgare.
Sentenze proverbiali i)opolari illustrate da os-
servazioni e Racconti. Parte Prima. 2' edizione.
Torino, 1890. Giulio Speirani e Figli tipografi-
editori. In-16", pp. IV-llG.
Le IV pp. sono per l'aniiporlo: Sapienza Voli/nrc,
e pel frontispizio. 1 j>roverlii illustrati sono 34, com-
presi i 17 precedenti.
[GARGANO (D. FRANCESCO)].
2537. Capitoli piacevoli d'autore occulto, la
prima volta pubblicati. Utrecht [Mdano 'C], a
spese della Società. 1785. In-é".*
II I" dei Capitoli suddetti è intitolato: « I)e' Pro-
verbj », a pp. 1-21.
GARDAMONE (RAFFAELE).
2538. Proverbi calabresi. Ne La Civiltà Ita-
liana, an. I, II Trimestre, n. 10, pp. 156-57. Fi-
renze, 4 Giugno 1865.
1 proverbi sono 75; oltre 7 modi proverbiali.
GARRER (Luigi).
Vedi Api e Vexpe.
GASETTI (Antonio C).
2539. A. C. Casetti. Un gruzzolo di pro-
verbi leccesi. Lecce, Tip. Garibaldi, 1873. In-16",
pp. 31.
Raccolta di 280 proverbi leccesi compreso vene
qualcuno napoletano. Il Casetti li pubblicò a fin di di-
mostrare che molti provert)i hanno i loro contrari, e
che i medesimi proverbi si trovano in tutti i popoli
identici nella sostsinza, e talvolta solo diversi nella
forma e nelle immagini, e cita sedici esempi tedeschi,
inglesi, francesi e spagnuoli.
CASSANI (Angelo C).
2540. Saggio di proverbi triestini raccolti ed
illustrati da Angelo C. Cassani. {Seguono due
sentenze]. Trieste. Tipografia di Colombo Coen,
1860. In-16", pp. X-109, oltre una di errata-cor-
rige. Prezzo: Soldi 60.
È diviso in XIV cajip. , de' quali il sommario ó
nella « Disposizione de' Proverbi, secondo il loro si-
gnificato » , cioè neir indice. Segue (pp. 75-80) : Ag-
giunta di Proverbi sulle qualità fisiche dell'uomo, su-
gli elementi, tempi e stagioni; e poi (8()-><f5). Fortuna,
Volubiliti'i, Liti, Prudenza, Obbedienza, Rispetto, Ri-
soluzione, Ricchezza; (80-88) : .\lcune regole sociali,
igi(>iiiche, gastronomiche; (89-107): .alcune frasi e modi
proverbiali in ordine alfabetico.
I proverbi procedono sempre per ordine alfabetico
e sono '■i2'.i; i modi proverbiali 13(), che però per una
metà son veri proverbi.
Ogni cosa è largamente illustrata.
CASTAGNA (NlCCOLA).
2541. Proverbi italiani raccolti ed illustrati
da NiccoLA Castagna. A" Il Fanfani, an. terzo,
pp. 504-512; 569-574; 604-610; 662-670; 734-
741. Firenze, Stamperia sulle logge del Grano,
1865.
Al)braccia i capitoli: I. Afletto buono e affetto
guasto. — 2. Amicizia.^- 3 Amore. — 1. Apparenze. —
5. Arti e Professioni. — 6. Audacia.— 7. Bellezza e Brut-
tezza. 8. Benefizio virtuoso e Benefizio sciupato. —
9. Bisogno, necessità. - 10. ('alendario del popolo. —
11. Casa, Azienda ecc. — 12. Cibo, mensa. — 13. Con-
sigli buoni, rei e vani. — 14. Credenze relimose.— 15.
Dell'offefldersi. — 16. Dimestichezza pericolosa. — 17.
Disprezzo. — 18 Donna.— 19. Educazione. — 20. Fami-
glia.— 21. Fermezza nei pro|)ositi. - 22. Forti e deboli.
— 23. Giuoco e Ozio. — 21. Guiderdone al bene e al
male. — 25. I falsi veri. 2(5. 1 fortunati. — 27. Infelici
e miseri.— 28. Lavoro, Industria.— 29. Lodi e Biasimi. —
30. Loiiuacili'i — 31. Maldicenza. — 32. Mattezze del-
l'orgoglio.— 33. Mondo. 34. Nascita, Matrimonio e
Morte. — 35. Noia, scherzo, dispetto. — 36. Occupazione.
C'è il: Continua, ma il liorgìùni non continuò; e
ricomparve solo nel 1874 meschino assai.
Dai quaderni del Jionjhini fu estratto e ripubbli-
cato il capitolo:
2542. Calendario del popolo. A'ie/r Almanacco
del popolo del 1866. Milano, 1866. *
2543. Proverbi italiani raccolti e illustrati da
NiccoLA Castagna. Napoli, Antonio Meti-
tiero, 1866. In-16", pp. 180. L. 1, 80.
PROVERBI.
189
Diviso in I. categorie , contiene 764 proverl)i del
Napoletano italianizzati ed illustrati dal C.
2544. — Seconda edizione accresciuta e mi-
gliorata. Napoli, Stabilimento tip. del Conunend.
G. Nobile, via Salata a' Vontaglieri, 14. 18G8.
In-Ky, pp. 36S. L. 2.
I proverbi sono portati a 1152, divisi come sopra,
e seguiti da un « Indice dei proverbi » {che manca alla
prima edizione), dove quelli in corsivo sono 97 tratti
dalle due Raccolte toscane del Giunti e del Gotti, a-
vendo il C. voluto pubblicare quelli solamente die alle
due raccolte mancano. Quest'indice è a pp 323-3()l.
Seguono un « Indice delle cose filologiche menzionate
in questo liliro » {36'3-3(Xy} e un « Indice de' Paragrafi.»
2545. — Terza edizione. Iri, 1800. In-IG", pp.
376. L. 2.
Questa edizione è la seconda, alla quale fu tolto
il frontespizio e sostituito uno nuovo. Eppure potrebbe
Ijene dirsi terza contando quella del Borijhini.
2546. I Proverbi dell'Ariosto tratti dal poema
e illustrati da Niccola Castagna. In Ferrara,
per Domenico Taddei e Figli, 1877. Tn-8°,pp.
46. L. 1.
Ve ne sono 10 sopra Amore e Donne; 5 di Capar-
bietà e vizii; 6 di Condizioni diverse; 10 di Conoscenza
e indole delle persone; 9 di Consigli buoni e rfi; 7 di
Giudizi! pratici; 3 di I^oquaciUi, silenzio; 13 di Miserie,
- stati della vita e dell'animo; in tutto, 63.
CASTAGNOLA (MICHELE).
2547. Fraseologia sicolo-toscana per Michele
Castagnola. Catania, Stabilimento tipografico
di Crescenzio Calatola , Strada Quattro Canti
n. 37, 18G3. In-8°, j)p. 458, oltre una di Errata-
Corrige. ^1 2 coli.
Vi si leggono 800 proverbi circa, in parlata ca-
tane.se , non sempre però del tutto corrispondenti al
proverbio toscano appostovi dal Raccoglitore.
2548. Replica allo O.^servazioni del Signor
Pietro Fanfani sulla Fra.seologia sicolo-toscana
per Michele Castagnola. Catania , Stabili-
mento tipografico di Crescenzio Calatola . nel
Reale Ospizio di Beneficenza. 18(35. In-8", pp. 25.
Nel verso : « Estratto dal Giornale del Gabinetto
Letterario dell'Accademia Gioenia di scienze naturali
in Catania. »
L' A. si scagiona delle accuse , non sempre gen-
tili, tattegli dal Fanfani nel Borijhini, e difende modi
proverbiali e motti da lui notati' nella citaui Fraxeo-
logia.
CASTELLANI (LuiGl).
Vedi in Novelline, nn. 237, 238.
CASTOLDI (E.).
Vedi De Castro (Giovanni).
CATANIA (Paolo).
2549. Canzoni morali sojjra i motti siciliani
composte da Paolo Catania. T. I. In Palermo,
presso Andrea Colicchia, 1(352; — II, presso Giu-
seppe Bisagni, 1056; — III, presso Andrea Colic-
chia, 10(30;— IV, presso A. Colicchia, 1661; —
V, presso A. Colicchia, 1662; — VI, presso A. Co-
licchia, 1602; — VII, presso A. Colicchia, 1003.
In-16"*
2550. Tavola alfabetica di tvtti i motti ca-
vati dal'otto libri dì canzoni con 1' agivnta di
altri gic) 300 poste appresso composte dal me-
desmo avtore. Tomo ottavo, date (sic) in Ivce
dal Dottor Gioanbattista del Givdice. In-
palermo per Andrea Colicchia. mdclxiii. Con
licenza de' Super. Iii-8° picc, pp. 214-132 oltre
il front.
Quest'ultimo frontespizio è inciso e chiuso in cor-
nice, sulla cui parte superiore si legge: « Ancora im-
paro non è mai l'homo vecchio pp. imparari » (sic).
Le pp. 211 sono tutte occupate dalla Tavola al-
fabetica, e finiscono con gli « Errori di stampa ». I^e
ftp. da 1 a 151, altr.a numerazione del medesimo vo-
ume , offrono i 300 motti senza nuovo frontespizio,
antiporto o titolo siteciale; ed in fine, alla p. 152 n. n.
« In Palermo, Per Andrea Colicchia M. D(". LXIII.»
Paolo Catania da Monreale (-[- 1670), monaco l)e-
nedettino, priore ed abate di S. Pietro di Massa, rac-
colse e parafrasò in ottave siciliane oltre a 3500 pro-
verbi e modi proverbiali siciliani negli otto volumi
sopra citati. I modi proverbiali sono di questo genere:
Mai si ridi satnrn ; Mancìi hai sali di salerà ; Sali
cu li rissifhi: ' Mhesii comiinn orrìi; V>/ »di tirchi;
Di rivili la fui criminali; È ctwcao tf'ddarita ! È ah-
lyitttatti corriti litri; fc ''nn jyrn^: È minttslra sralfala,
e mille altri. Pare che l'edizione del 1' volume citata
dal MoNGiTORE ' Hihl. sic, ]I, 121 ) e dal Narbosk ( Bi-
hlioiirafn. II, 380) non sia stata la sola, perchè io ho
.sott'occhio un esemplare del I» volume senza fron-
tespizio né indice, in formato piccolissimo e oblungo,
la cui numerazione risponde, è vero, a' richiami della
Tavola Alfahelim (voi. Villi, ma dove non si trovano
tutti gli errori di stanìjm corretti a pag. 112 di essa
Tavola. Sarebbe pertanto una edizione ignota a' bio-
grafi e bibliografi qu.asi contemporanei del Catania.
(Jnesto volumetto contiene 500 proverbi e motti
siciliani seguiti, come gli altri dei volumi seguenti,
da altrettante canzoni : un proverbio ed una canzone
per p.igina.
Dopo la p. 500, .sono riportati, con altra numera-
zione, tutti i proverbi in una « Tavvola di li Mvtii »
di 50 pp. circa.
CATONE e VARRONE.
2551. Apotegmi agrari, ossiano istruzioni per
via di massime tratti dalle opere di due insigni
agronomi Catone e Varrone. Venezia, 1791. *
CATS (Jacob).
2552. Spiegel van den Ouden ende Nieuwen
Tijdt, bestaende uyt Spreeckwoorden ende Sin-
ne-spreuken, ontloeiit van de voorige ende jegen-
woordige Euwe, vorlustiget door menigte van
Sinne beeklen, mot Gedichten en Prenten daer
op passende. Tvveeden Drvck, vermeerdet met
groote menigte van spreeck-woorrden , door
geheel het werck : met byvoeginge van nieuwe
platen en gedichten; alles in de Nederlantsche
Tale ten gerleve van de Liefliebbers der selver.
door. J. Cats. EIck spiegele hem selven. tot
dordrecht, Gedruckt in de Druckerije van de
Maeght van Dordrecht, by Hendrick van Esch,
Boeck-drucker in 't Hof, anno !G33. Li-S". *
190
PARTE V.
Contiene proverbi latini, iUiliani, si)agnuoli, fran-
cesi, tedeschi, inglesi; con incisioni.
Giorn. dt^gli Eruditi e dei Curiosi, an. II, voi. IV,
n. 63, p. 33«. Padova, 15 Ottobre 1884
Il Graessu cita una edizione precedente ed altre
susseguenti :
2553 — Haye, Kkì'ì. In-4". *
2554. — Doortlrocht, ]()35. In-4".*
25.Ó5. -In, ]()5G. I>i-,9\*
Ristampata pure
255*3. — In Opera Omnia. Iti; IGói). In-4". *
2557. — Amsterdam, 1655. In-fol. *
2558. — /r/, IGOl. In-4\ *
2559. — Amsterdam et Utrecht 1. 1. Schipper.
1700. In- fot. *
2560. — lei, 1724. Li-ful. con ta/\ *
2561. —i*-i, G. de Groot en Zoon , 1726.
VjU. 2 in-fol. con tav. *
2562. — Ivi, 1790. Voi 1!) in-12". *
2563. — lei, Gabr. Diederichs, 1828. In-S' t/r. *
— and PARLIE iKobkrt).
2564. Mor d Emblema with Aphorismes, Ada-
ges and Proverbs of ali ages and nations from
Jacob Cats and Robert Farlie. AVith illu-
strations... edited... by Richard Pigot... 3 edi-
tion. London, Longmans , Green, Reader and
Dyer 1865. In-4% pp. X VI-242. *
Contiene anche dei pnjverlii italiani. Bi:rnstkin,
in FuMAtiALLi, n. 22.
CATTANEO (Carl' AMBROGIO).
2565. Opera del Padre Carl' Ambrogio Cat-
taneo della Compagnia di Gesù, Tomo primo.
Nel quale si contengono le Lezioni sacre divise
in due parti. In Venezia , mdccxli. Presso
Niccolò Pezzana. In-4".
A pp. 332-335, « Lezione XXXIX Dei Proverbi. »
CAVARA (Cesare).
Vedi ScAViA (G.).
CAVICEO (Jacopo).
2566. Urbium dieta ad Maximilianu Fede-
rici Tertii coesaris (sic) filiti romanor Regern
triuraphantissimu p" lACOBD CAUICEU parmen.
\In fine, f. 5, h:] Ipse ppe die seqr. ex cella niea
libraria Decimo septimo Kledas. Aprile anno
salutis Christiane, 1491. In-4", car. 5. *
IIain, Roperlorinm Biblioi/r., dal (juale il Fi'ma-
(ìalli, n. 352, riporta (|uesto titolo, registra un'altra
edizione del sec. XV, pur essa senza data, e con lie-
vissime differenze dalla |)recedeiite. La data, in (ine,
è scritta in cifre romane
(Contiene,* secondo il Dmjcssis, ii. 121, una no-
menclatura di detti i)roverl)iali intinsi a caratterizzare
un certo numero di ciltj'i.
CECCHI ((kov. Maria).
Vedi Fiacchi (Luigi).
CECCHI (Silvio).
2567. La Sapienza del popolo intorno al ma-
trimonio. Proverbi illustrati del Prof. Silvio
Cecchi. Siena , L (iati , Editore-Libraio. [Nel
verso : Co' tipi dell' Ancora] MDCCCLXXVIll.
In-IG", pp. 9n. Lire 1, 25.
Frontespizio e copertina in caratteri rossi e neri.
Nella p. 3 l'editore scrive; « L'elogiato lavoro del
prof. S. C. intitolato: La Sopionza, ecc. , che egli in
n. di 50 soli esemplari fece stampare nella circostanza
delle nozze del sig. dolt. G. Pini e la (de) signorina
T. Cinotli, destò in coloro che lo lessero vivo deside-
rio che venisse fatto di pubblica ragione. Interprete
di questo voto, chiesi ed ottenni dall'egr. autore altri
proverlii sullo stesso important(! argomento, e tutti in-
sieme li mando ora alla luce »
Nella prima edizione (1877), che io non ho potuto
vedere, i prov. illustrati erano otto; qui son XVI, ed
ecco l'indice del volume;
Avvertimento dell'editore. — Lettera dell'Autore. —
L'Autore a chi legge. — 1. 1 matrimoni sono non come
si fanno, ma come riescono. — lì. Donne e buoi dei
paesi tuoi. — III. L(! brache all'uomo e alla donna il
camiciotto. —IV. Nel marito prudenza, nella moglie
pazienza. — V. Le ragazze piangono con un occhio ecc.
— VI. VÀ\\ si marita fa bene, e ciii no meglio.— VII.
Chi incontra buona moglie ha ^ran fortuna. — Vili.
A chi prende moglie ci voglion due cervelli. — IX. Quan-
do un vecchio piglia donna , suona a morte o suona
a corna. — X. Meglio ch(! nulla marito vecchio. -XI.
Moglie e guai non mancan mai. — XII. Senza la mo-
glie a lato l'uomo non è beato. —XIII. (,'hi per amor
si piglia, per rabbia si scapiglia. — XIV. Chi si somi-
glia si piglia.— XV. Pomo ammogliato uccello in gab-
bia. XVj. Dov'entra dote esce libertà.
Altra edizione :
2568. — Firenze, Tipografia del P'ieramosca,
1886. In-4\ pp. 11. *
« Biblioteca del Fieramosca n. 28. »
Non rispondo del n. delle pagine di questa ristam-
pa, parendomi discutibile cosi il formato come le pa-
gine medesime.
CELESIA (Emanuele;.
2569. Linguaggio e proverbi marinareschi per
Emanuele Celesia. (Genova , Tipografia del
R. Istituto Sordo-muti, 1884. In Ib"" , pp. 174.
L. 2.
I proverbi cominciano da p. 102 e liniscono a p. 173,
e sono in n. 4!8 in italiano, qualche volta in vene-
ziano, oltre parecchie varianti.
CELI (Ettore .
2570. Il maestro del villaggio, almanacco pel
1866. Modena, 1866. *
Contiene proverbi agrari.
Vedi Inzenha, Annali, v. XI, pp. 239-10, 2» serie.
Palermo, Tamburello, 1865.
Di autore anonimo;
2571. Cenni storici e filologici intorno a Ca-
nosa e dialetto Canosino. Nel G. B. Biisile, an. II,
n. 9 , pp. 6ij-()7 , Napoli , 15 Settembre 1884;
n. 10, pp. 77-8(1, 15 Ottol)re; n. l\,pp. 81-S2,
15 Novembre.
\ )). 82 sono l'I prov. e modi proverbiali siciliani
messi a ri.scontro di altri venosini.
CHIURAZZI (LuKili.
2572. Smorfia Napoletana. Ove si trova una
PROVERBI.
191
gran lista generale di ogni specie di cose ap-
partenenti al giuoco del lotto esposte in dialetto
napoletano, con le corrispondenti voci toscane
di nomi propri di Papi, di Re, d'Imperatori,
di città, di province e di animali, con i rispet-
tivi numeri, una raccolta di proverbi tutti na-
poletani, ed una spiegazione di sogni per ritro-
vare la strada della Fortuna. Per Luigi Chiù-
razzi. Seconda edizione con molte aggiunte.
Napoli, Presso Chiurazzi editore , Largo delle
Pigne, ora Piazza Cavour, 47. [A>/ verso : Ti-
pografia del Progresso] 1870. In-lff, pp. 256.
Sulla citiicrtina, dopo la ]iarola « animali », conti-
nua così : « Una raccolui «li [u-ovci-lii napoletani , ed
una spiejrazione dei so^'ni Tutti con i veri loro rispet-
tivi numeri. Ajririuntovi la taritla della lotteria in vi-
gore, ed un elenco di cinipie anni d'estrazioni di tutte
le ruote d'Italia. Napoli ecc. 1>78. l'rezzo Lire due. »
Quest'ag-friunta, in tipi e carta diversa, è in calce
al liljro col seguente titolo : « Elenco dell' Estrazioni
di tutte le Direzioni d'iUilia dal 1871 al 1875 ecc. Na-
poli. Si vende uresso l'UHieiodell'Eniporio-Numerico-
Cal)alistico, e della Biblioteca delle Scienze occulte »
ere. ln-32° gr., pp. 32 n. n.
I Provierhfje sono tra le pp. 2iy-230, in ti. di oltre
600, distribuiti per ordine alfatietico.
Nel campo delle superstizioni, tra le pp. 239-241,
è la « Spieca de chello che se vede nsuonno. »
A p 248 sono « l.i segue buone e malamente de
la luna, zoè segnifecazione d'ogne suonno. juorno i>e
ghiuorno. »
2573. Provierbie napolitanc. Ne Lo Spassa-
tiempo. Vierze e i^rose nove e becchie de Luigi
Chiurazzi e d' Autre. Anno Primnio , 1875-
1876. Nn. 4, 5, 8, 12, 15, 11), 24, 30, 34, 38,
42, 47, 49. Napoli, (««•) 28 Marzo; 4, 25 Abrile;
23 Maggio; 13 Giugno; 11 Luglio; 15 Austo; 20
Settembre; 24 Ottobre; 21 Novembre; 10 De-
cembre 1875; Iti, 13 Jennaro, 0 P'revaro 1870.
Stamparla de lo Progresso. — Anno Seeunno ,
1876-1877. Nn. 1, 3, 0, 8, 11, 13, 15, 17, 21, 23,
25, 27, 29, 32, 34, 37, 39, 41, 44, 46, 48, 51. Na-
poli, 5 e 19 Marzo; 9, 23 Aprile; 14, 28 Mag-
gio; li, 25 Giugno; 23 Luglio; 6, 20 Austo;
3, 17 Settembre; 8, 22 Ottobre; 12, 26 Novem-
bre; 10, 31 Dicembre 1876; 14, 28 Jennaro;
18 Frevaro 1877. — Anno terzo, 1877-1878.
Nn. 2, 7, 15, 18, 20, 23, 30, 32, 34. Napole,
11 Marzo; 15 Abrile; 10 Giugno; 1, 15 Luglio;
5 Austo; 23 Settembre; 7, 21 Ottobre 1877.
Nel 1" anno i proverbi sono da I a 235 ; nel lì,
da 236 a 609; nel 111 da 610 ad 809.
2574. Cose che non se ponno sopportare. lei.
Anno Primmo, 1875-1876; n. 5. Napoli, 4 Abrile
1875.
k\\,TÌ proverbi.
2575. Sempre tre. lei. Anno Primmo, 1875-
1876. Nn. 5, 7, 1.3, 17, 20, 27. Napoli, 4, 18 Abri-
le; 30 Maggio; 27 Giugno; 18 Luglio; 5 Settem-
bi'e 1875. — Anno Seeunno, n. 10; 7 Maggio 1870.
I proverbi sono 14 nel n. 5 ; 15 nel n. 7; 17 nel
n. 13; 16 nel n. 17; 14 nel n. 20; 12 nel n. 27; 13 nel
n. 27 del 2" anno; tutti ba.sati sul numero 3.
II nome del Raccoglitore è taciuto, e si legge solo
nell'indice dell'annata.
2576. Additte antiche de Mastro Grillo. Irì.
Anno Primmo, 1875-1876. Nn. 29, 32, 36, 40.
Napoli, 19 Settembre, 10 Ottobre, 7 Novem-
bre, 5 Decembre 1875.
Sono 30 proverbi naiioleUini, parafrasati in vèrsi
e-'ualmente napoletani, « nwje stampato, come è detto
alla fine di ogni gruppo di essi.
11 nome del Raccoglitore è egualmente taciuto.
CHWATAL (A. R.).
2577. Proverbi e Sentenze morali raccolti e
tradotti. Italienische Sprùche gesammelt und
iibersetzt von A. 11. Chwatai>. Magdeburg,
Fal)or'sche Buclidruckerei, 1887. In-8',pp. 79. *
CHYTRAEUS (Nathax).
Vedi KoRNMA.N.N ^Heinrich).
GIACCIO (Luigi).
2578. Brieve ristretto di sentenze Christiane, e
documenti utili ad ogn'uno, fatto in vei-si di-
stici con loro espressione in lingua siciliana da
Luigi Ciaccio, terminese. Palermo, 1582. In-S".
Senza nome del tipografo. È citato anche da Rocco
G.\Mi{AcoRT.v nel suo Foro Cliristiatw (Pai. M.D.XCIII)
che pure reca qua e là qualche proverbio siciliano;
dal MoiNT.iTORE , Bibliotheca Sicida , v. 1, p. 18; dal
.N.\RBo.NK, Bibliogrofta, II, 380.
2579. — Brieve ristretto, ecc. Ora nuovamente
ristampato. In Messina, 1024. In-4".*
CIAN (Vittorio).
2580. « Motti » inediti e sconosciuti di M. Pie-
tro Bembo pubblicati e illustrati con introdu-
zione da Vittorio Ciak. Venezia, Tipografia
dell'Ancora, I. Merlo Editore, 1888. Iti-8'\ pp.
107. Prezzo It. Lire due.
Introduzione (pp. 9-54). — « Motti » del Bembo
(55-S4J. — .\ppeudici: 1. Lettera inedita del Card. P.
Bembo a M. Cola Bruno. — 11. 11 Beml)o e i giuochi
alla Corte d' Urbino. — Note finali : 1. I^a frottola. —
II. 11 proverbio. — 111. 11 d;stico nei proverbi.— IV. Li-
bri e giuochi di ventura.
11 Cian studia: !• La questione dell'autenticità;
2' la cronologia del componimento, sua natura e suoi
rapporti con altre forme letterarie più antiche, ond'è
indotto a scorgere in questi Molti « i tratti caratteri-
stici del centone, della frottola, del proverbio, dei li-
bri o giochi di sorte e AeW indo e ine Ilo » (p. 24 . — A
pie di p. del testo bembiano pone delle note di riscontri
di notabile interesse per la paremiologia comparata
ed anche per la enigmatica popolare (vedi special-
mente la nota finale delle pp. 82-84).
CIANI (Osvaldo).
2581. Prime nozioni pratiche di agricoltura,
con proverbi agricoli e morali. San Daniele,
tip. Pallarini, 1882.*
CIAVARINI-DONI (Ivo).
2582. Proverbi marchigiani raccolti ed oi'di-
uati da Ivo CiAVARi>a-DoNi. Ancona , Stab.
m
t»AltfE V.
tipogr. del Commercio, 1883. In-8",pp. XXXV-
246.
Nella copertina : « La Scienza del quarto stato. »
I proverbi son distrilmiti in XXIX cate^'orie, se-
condo i vari argomenti; e a ciascuna categoria è pre-
messo un lireve preambolo sull'indole dei proverbi in
essa contenuti.
CINGOLI (Belisario da).
Vedi Bki.isario da Cimìoli.
Di altro autore:
2583. Cinquanta sentenze proverbiali recate
in versi italiani. Venezia, Tip. G. Longo, 1873.
In-4", pp. 20. *
Nozze Pasinetti-De Lorenzi.
COLETTI (Ferdinando) e PANZAGO (Filippo).
2584. l'roverbi delle nostre campagne (agri-
coli e meteorologici). Nel Raccoglitore, Pubbli-
cazione annuale della Società d'incoraggiamento
nella provincia di Padova, an. V, pp. 35-184.
Padova, Sicca 1850. In-12".*
— Proverbi veneti. Serie seconda : Igienici.
Iì)i, an. VI, pp. 17-04. 1857.*
— Proverbi veneti. Serie terza: Economici.
Iti, anno VII, pp. 65-122. 1858. *
« Le prime due serie sono anonime; ma le firme
dei Raccoglitori compaiono in fine alla prefazione della
terza. » Kcmagalli, n. SS.
Di autore anonimo:
2585. Collana di racconti, proverbi!, sentenze
e detti ameni ed istruttivi. 7" edizione con ag-
giunte. Udine, tip. del Patronato, 1885. Li-W,
pp. 12S. L. 0, 20. *
258(5. — Nona edizione, con nuove aggiunte.
Venezia, tip. ex Cordella, 1890. In-24", pp. 156.
Cent. 20. *
COMBI (C. A.).
2587. Dei proverbi istriani. /«Porta Orien-
tale, Almanacco, III. 1859. In-W, pp. 88. *
Citato da Bidkrmann, Die Romonen in Oesterreich,
1877.
CONGEDO (Girolamo).
2588. Voci di paragone nel dialetto leccese.
Nel G. B. Basile, an. V, n. l,pp. 5-7. Napoli,
15 Gennaio 1887.
Sono no.
Di autore anonimo:
2589. Contag ! Motto popolare illustrato. Nel-
Z' Almanacco di Torino, an. IV, pp. 40-42. To-
rino, 1882.*
CONTI (Giovanni).
2590. Dizionario di alcune frasi, modi avver-
biali, detti e proverbi più comuni u.sati gene-
ralmente nel dialetto veneto, coi termini corri-
spondenti toscani dell' Ab. (Jiovanni Conti.
Vicenza, Tipografia Reale G. Burato, 1871.
In-4'', pp. 27. *
Con un foglietto volante di errata in fine.
2591. Origine di un proverbio: aneddoto sto-
rico del medio evo; ottave dell'abate prof. Giov.
Conti. Padova, Tip. Giammartini, 1880. In-8°,
pp. 8. *
Per nozze Benedetti-Feriani.
11 prov. è «Scherza coi fanti e lascia stare i santi»,
ed il tema della leggenda è tolto dalla Storia ecnì. di
Vicenza del Barbarano, lib. VI, |>. 161.
CORAZZINI (Francesco).
Vedi in Canti, nn. 1283, 1281.
CORNAZANO (Antonio).
2592. Antonii Cornazani piacentini novi
poetae facetissimi: quod de proverbiorum ori-
gine inscribitur: Opus nunq. alias impressum
adeo delectabile & jocosum ece. Impressum Mli
[Mediolani} per Petru Martirem de Mantega-
tiis. Anno salutis. M. ccccciii. die ultimo Septe-
bris. 171-4°, car. 57. *
Queste 57 carte sono « numerate con lettere ro-
mane per il testo, 2 per il titolo, la dedicatoria e la
T'arala , ed una bianca in fine. 11 titolo è disposto a
triangolo colla base in alto. » Passano, I, 234.
2593. — Antonii Cornazani ecc. [In fine]:
Impresso in Milano , per Gotardo da Ponte.
S. a. 1)1-4", car. 40 n. *
Probabilmente questa edizione è ristampa della
precedente, della quale ha comune l'anno, la dedica-
toria ed il testo.
Contiene 9 proverbi italiani ed uno latino, descritti
tutti in versi elegiaci latini.
Non ò qui luogo opportuno a discutere se quest'o-
peretta sia del (Jornazano , morto nel 1500 circa; si
può solo dire che 4 di questi proverbi vennero ri[)ro-
dotti nei seguenti Proverbi in facHic.
« Dei dieci Proverbi latini del Cornazano (Me-
diolani, 1503), sette furono parafrasati da Cintio de' Fa-
britii. Tanto nell'uno quanto nell'altro, i titoli dei pro-
verbi parafrasati sono i medesimi, cioè: Futuro caret.
— No me curo de pompe, pur che sia ben vestita. —
Dove el diavolo non pò metere el capo , gli mete la
coda. - Chi fa li fati suoi non se imbrata le mane. —
Si crederebbe Biasio. - .Se ne accorgerebbe gli orbi. —
Tu hai le noce & io la voce. » Pai-anti, G. B. Passano,
p. 68.
2594. Proverbi in facetie. Venetia, per Fran-
cesco Bindoni e Maffeo Pasini compagni, 1518.
In-8" fUj. * •
259.^>. Proverbi di Measer Antonio Corna-
zano in facetie et Luciano de asino vulgari
et historiati, novamente stampati. Vinegia, per
Nicolò Zoppino e Vincenzo Compagno, mdxxiii.
I11-8'. *
2590. Proverbj ristampati di nuovo e con tre
proverbi aggiunti, e due dialoghi nuovi in di-
sputa. Stampata in Venetia, per Nicolo Zopino
de Aristotile di Rossi di Ferrara , M. D. xxv.
In-8^, car. 48. *
PROVERBI.
193
« Avvertasi che quantunque si annunziano irepro-
verbi agr/iunti, non sono in fatto che soli din», e che
uno dei due Dialoghi^ cioè quello del Filosofo col Pi-
docchio, ha frontispizio separato, dietro al quale è un
proemio che comincia: Necessario è a chi salire ecc. »
Cosi il Passano, I, 230.
2597. — Gli stessi. Stampata in Vinegia, per
Nicolo Zopino di Aristotile di Rossi da Ferrara.
M D. XXVI. In-S" fìg., car. 40 n. n. *
Le figure in legno sono gotfaniente disegnate.
Frontespizio nero e rosso.
2598. — Gli stessi. Stampati nella inclyta
citta di Vinegia, per Francesco Bindoui et
Mapheo Pasini compagni. Nel anno mdxxvi.
Del mese di octobrio, regnante il Serenissimo
principe messer Andrea Gritti. Iii-8". *
2599. Proverbii in faccele, di nuovo rislam-
pati, con tre proverbi aggiunti, et due dialoghi
nuovi in disputa. S. a. In-8". *
Nel Catalogo Libri del 1847 è data come proba-
bile la comparsa di questa ristampa l'a. 1530 in Ve-
nezia.
2600. — Gli stessi. Stampati nella Città di
Bressa, per Ludovico Britanico nel anno del
Signore, mdxxx del mese di Lujo. In-S". *
2601. — Gli stessi. Venetia, Bindoni e Pasini
M. D. XXX nel mese di Noucmbre. In-S". *
PocGiARi, Memorie; Passano, I, 231.
2602. Proverbi in facetie di Antonio Cor-
NAZANO. Vinegia , per Francesco Bindoni &
Mapheo Pasini compagni. Nel anno del Signore
M. D. XXXII. Mese di Novembrio. In-S" (uj. *
Giorn. degli Eruditi e dei Curiosi, an. 11, voi. IV,
n. 63, pp. 338-39. Padova, 15 Ottobre 188^1.
2603. — Gli stessi. Venetia, Nicolo d'Aristo-
tile detto Zopino, 1535. In-S". *
2604. — Gli stessi. In Viiiegia, jjcr France-
sco Bindoni e Mafeo Pasini, 1535, del mese di
gennai'o. In-S" fìg. *
2605. — Gli stessi. S. a. [1535]. In-S'. *
2606. — Gli stessi.VenetiafFrancefuio di Ales-
sandro Bindoni et Mapheo Pasini compagni,
1538. In -8". *
Frontespizio chiuso dentro cornice intagliata in
legno ed in caratteri rosso-neri. Passano, I, 231.
2607. — Gli stessi. [Alla fine: Stam])ati in
Vinegia per Francesco Bindoni & Mapheo Pa-
sini compagni. Nel anno del Signore mdxlvi,
del mese di Aprile]. In-8° fig. car. 40. *
11 PoGGiARi, Memorie, nota: « Sul frontesiizio per
errore è segnato MDXXVI »,- ma il Pa.ssano os.serva
che « nel bello esemplare posseduto dal march. Gir.
D'Adda, si legge 1 anno |54G tanto sul frontispizio
quanto al fine. »
2608. Proverbii di messer Antonio Corna-
ZANO in Facetie, di nuovo ristampati, con tre
Vn^ — Bibliografia.
Proverbii aggiunti, et due Dialoghi noni in dì-
sputa. Cose sententiose et belle per assottigliar
l'ingegno , et di gran piacere ecc. In Vinegia,
api^resso di Agcstino Bindoni, M. D. L. In-S' fì^.,
car. 40 n. n. *
2609. — Gli stessi, Vinegia , Bindoni , 1855.
In-8\ *
2610.
In-<S". *
Gli stessi. Vinegia , Bindoui , 1558.
2611. — Gli stessi. S. a. In-S". *
Edizione del sec. XVI registrata dal Pezzana,
Giunte alle Memorie degli scritt. parmigiani ecc.
Il 5" dei Proverbi del Cornazano ; « Origine del
proverbio che si suol dire : Anzi corna che croci », e
ristampato jiel rovescio della carta 38 dell'operetta:
2612. — Il Convito di M. Gio. Battista Mo-
Dio overo del peso della moglie , dove ragio-
nando si conchiude che non può la donna di-
sonesta far vergogna all'huomo. In Torino, ap-
presso Martino Cravotto, M. D. iiViii. In-8°. *
2613. — Lo stesso. Milano, per Gio. Antonio
degli Antonii, imdlviii. In-8°. *
2614. — Origine del proverbio che si suol dire:
Anzi corna che croci, Novella di M. Gio. Bat-
tista Modio. Milano, per Gio. Antonio degli
Antonii mdlviii. In-8°. *
Riproduzione a fac-simile della rarissima edizione
precedente, e « dicesi fatta in Milano nel 1821 » a soli
pochi esemplari, de' quali due in pergamena.
Si comprende bene che il nome del Modio in que-
sta ristampa non e' entri se non per inavvertenza di
chi la procurò, non avendo l'editore cercato la pater-
nità della novella a spiegazione del proverbio.
In questo secolo abbiamo:
2615. Proverbii dì messer Antonio Corna-
zano in Facetie. Parigi, dai torchi di P. Di- ^
dot il Maggiore, m.dcccxil. In-12','pp. X-164. *
Oltre 3 foglietti di tavola e privilegio.
Tiralo a soli 100 esemplari, dei quali 7 in perga-
mena.
Edizione procurata da A. A. Renouard e corretta
anche da Carlo Salvi.
2616- — Proverbii di messer Antonio Cor-
nazano in Facetie. Bologna, presso Gaetano
Romagnoli. [Nel verso: Regìa Tipografia] 1865.
In 16", pp. XI 1-17 6.
a cura di T. Landoni. Forma la Disp. LVII della
« Scelta di Curiosità letterarie inedite o rare. »
« Edizione di soli 202 esemplari ordinatamente nu-
merati» secondo l'atìermazione dell'editore; ma ne cor-
rono 200 in carta comune; 2 in carta reale Liona in 8';
4 in carta colorata ed uno in pergamena. Vi sono ri-
prodotte le 16 antiche vignette a capo de' sedici pro-
verbi che compongono il libro. Segue: « Novella ditta
la ducale » (105-134); « Dialogo tra il Senso e la Ra-
gione » (135-155); « Dialogo de un philosopho che con-
trasta con il pedocchio » (156-169). Dopo la Tavola
(170-173) è il Privilegium (174-176).
Vedi Tkza (Emilio).
Versione francese della Raccolta:
^
194
PARTE V.
2617. — Les Proverbes en facéties (Ì'Antonio
CoRNAZANO (XV siècle). Traduit pour la pre-
mière fois, texte italien en regard. Paris, libr.
Liseux, ]884. In-16°, pp. XXIV-204. Fr. 20. *
« Collection des meilleurs conteurs italiens. »
Versione inglese:
2618. Proverbs in jests, or the tales of CoR-
NAZANO (XV century). Litterally translated
into English with the Italian text. {Paì-ds] Isi-
dore Liseux, 1888. In-12", pp. XXIII-216. *
Beenstein, in Fumagalli, n. 25.
CORONEDI-BERTI (CAROLINA).
2619. Per le faustissime nozze del Cav. Pro-
fessore Giuseppe Pitrè colla Signora Checchina
Vitrano. Bologna, Stab. Tip. Successori Monti.
1877. In-8°, jip- ~ n. n.
Non apparisce altro titolo se non questo.
L' opuscolo illustra il motto popolare bolognese:
Star le tot al dò a mnar la rella , con le parole in
boloffnese antico di Scaligireri Dalla Fratta (P. Adriani)
e col rimodernamento della Sig." Carolina Coronedi-
Berti. Seguono alcune Note al testo (p. 7).
2620. Proverbi Bolognesi. Agricoltura , Me-
teorologia. iVeW Archivio, v. I, pp. 116-119. Pa-
lermo, 1882.
N. 37 proverbi illustrati.
CORRERÀ (Luigi).
2621. Proverbi meteorologici. A^e La Crisa-
lide. Numero Strenna, an. IV. Napoli, 1° Gen-
naro 1883. In-fol., pp. 8.
I proverbi sono 14, raccolti in Napoli.
CORSO (D.).
2622. I detti dell'antico, ossia raccolta di Pro-
verbi calabresi. Ae La Calabria, an. Ili, ii. 2,
p. 16. Monteleone, 15 Ottobre 1890; n. 3, j^P-
21-22. 15 Novembre.
Sono S8, tutti agricoli e meteorologici, testo e ver-
sione italiana.
COSCI (G.V
2623. Sull'antico proverbio fiorentino dell'An-
gelo di Badia: Lettera ad un amico. Nelle Let-
ture di Famiglia, anno XXVII. Firenze, Mar-
zo 1875. *
Fumagalli, n. 66.
COSTO (Tomaso).
2624. Il Fvggilozio di Tomaso Costo diuiso
in otto giornate, nelle qvali da otto gcntilhuo-
mini e da due donne si raccontano diucrsi e
non meno esemplari che piaceuoli auuenimenti.
Napoli , per Gio. lac. Carlino , et Ant. Pace.
1596. In-»'. *
2625. — Firenze, Marescotti, 1598. In-8".*
2626. — Il Fvggilozio di Tomaso Costo
Diuiso in otto giornate ove da otto gentilhvo-
mini, e due Donne si ragiona delle malizie di
femine, e trascuragìni di mariti. Sciocchezze di
diucrsi. Detti arguti. Fatti piaceuoli, e ridicoli.
Maluagità punite. Inganni marauigliosi. Detti
notabili. Fatti notabili, & essemplari. Con molte
bellissime sentenze di grauissimi Autori , che
tiranno (sic) il lor senso à moi'alità. E con dve
copiosissime tavole l' una delle Persone, e de gli
Autori citati nell'opera, e l'altra delle sentenze
già dette. Con Priuilegio, e Licenza de' Supe-
riori. In Venetia, M. DC. Appresso Barezzo Ba-
rezzi, & Compagni. In-8",pp. XXXII [n. n.]-653.
Le ultime 36 pp. senza numerazione contengono
la Tavola.
Lo stampatore, nella dedicatoria del sig. Matteo
di Cajjoa, dice di essere stato l'anno precedente (1599)
in Napoli, di avervi conosciuto il Costo e di aver sa-
puto dai librai come il Fiiggilozio fosse stato favore-
volmente accolto in quella città; onde si decise di ri-
stamparlo a Venezia.
2627. — Venetia, per il Farri, 1601. In-S?. *
2628. — Il Fvggilozio di Tomaso Costo Di-
uiso in otto giornate , ove da otto gentilhuo-
mini e due Donne si ragiona delle Malizie di
femine, e trascuragini di mariti. Sciocchezze di
diuersi. Detti arguti. Fatti piaceuoli, e ridicoli.
Maluagità punite. Inganni marauigliosi. Detti
notabili. Fatti notabili, & esemplari. Con molte
bellissime sentenze di grauissimi Autori , che
tirano il lor senso à moralità. E con tre co-
l^iosissime tavole l'vna delle Persone, e de gli
Autori citati nell'Opera, 1' altra del contenuto
delle nouclle, e la terza delle sentenze già dette.
Con Priuilegio; e licenza de' Superiori. In Ve-
netia, MDCi. Appresso Mattia CoUosini , e Ba-
rezzo Barezzi. In-8°, pp. LVI[n. n.y653.*
Le ultime 36 pp. per la Tavola non hanno nume-
razione. Passano, I, 237.
2629. — In Venetia, mdciiii. Appresso Mat-
theo Valentiui. In-8°, pp. L VI [n. n.]-653. *
Le ultime 36 pp. non numerato. Frontespizio si-
mile a quello del 1600.
2630. — Venetia , Eredi di Domenico Farri,
1605. In-S'. *
2631. — In Venetia, M. DC. xiii. In-S", pp.
LVI[ii.n.]-653. *
Le ultime 36 pp. non numerate. Le pp. 616 e 617
sono per errore segnate 596 e 601.
Sul frontespizio è la insegna dello stamijatoro
Gio. Battista Bonfadio , che rappresenta Adamo ed
Eva nel paradiso terrestre.
2632. — In Venetia, mdcxx. In-8^. *
Numerazione e dedicatoria come le edizioni del
1601, 1604, 1613.
2633. Le Otto Giornate del Fvggilozio di To-
maso Costo ove da otto gentilhvomini e due
PfeOVE&Bl.
195
Donne si ragiona delle Malizie di feniine, e
trascuragini di mariti. Sciocchezze dì diuersi.
Detti argiitti. Fatti pìaceiioli, e ridicoli. Malua-
gità punite. Inganni uiarauigliosi. Detti nota-
bili. Fatti notabili , & essemplari. Con molte
bellissime sentenze di grauissimi Autori, che ti-
rano il lor senso a moralità. E con tre copio-
sissime tavole l'vna delle Persone, e de gli Au-
tori citati nell'Opera, l'altra del contenuto delle
Nouelle, e la terza delle sentenze già dette. Con
licenza de' svperiori. In Venetia, mdcxx. In-S"
picc, pp. XXXI [n. n.]-653.
I.e ultime 35 pp. non numerate contengono, al so-
lito, la « Tavola di tutte le Sentenze e Proverbi che
si contengono nell'opera », e che sono 593, tutti in or-
dine alfabetico e senza nessuna nota.
2634. — Venetia, 1653. In-12''. *
2635. — Venetia , Giacomo Sortoli , 1655.
In-8'. *
2636. — In Venetia , Gio. Pietro Brigonci,
1660. In-12'. *
Con nuova numerazione di pp. 48. Segue: « Nuova
aggiunta al Fuggilotio dello stesso autore accresciu-
tasegli in quest'ultima impressione. »
2637. — Venetia , per il Ginammi , 1663.
In-12'. *
2638. — Il Piacevolissimo Fvggilozio di To-
maso Costo. Libri VIII. Ne' quali si conten-
gono malitie delle femine, e trascuragini de' ma-
riti. Sciocchezze di diuersi. Detti arguti. Fatti
piaceuoli, e ridicoli. Maluagità punite. Inganni
marauigliosi. Detti notabili. Fatti notabili, & es-
semplari. In Venetia, presso il Turrini & il Bri-
gonci, M. DC. Lxin. In-12", pp. 180-48. *
Le ult. 48 pp. sono « Nvova aggivnta al Fvggi-
lotio » ecc. Mancano i preliminari, « buona metà delle
Novelle e degli Aneddoti, e quelli che vi furono inse-
riti sono mutilati in fine , ma conservati integri al
principio. La Nvova Aggivnta altro non contiene che
alcune di quelle Novelle , che furono omesse. » P.\s-
SANO. I, 239.
2639. — In Venetia , per il Miloco, M. DC.
Lxxvi. In-12^,pp. 170-45.*
Le ultime 45 pp. sono la « Nvova aggivnta al
Fvggilozio. »
2640. — Venetia, 1680. In-S". *
2641. — Venetia, Leonardo Pittoni , 1688.
1)1-12^. *
« Alcune novelle del Fuggilozio furono inserite
dall'Astolfl nel suo lil)ro intitolato : Scelta curiosa et
ricca Officina ecc. Due sono nelle Dodici novelle di
sei autori, parte 11^. Una è nel libro: Dante secondo la
tradizione del Papanti, » ecc. Passano, I, 239.
GRANE (Thomas Frederick).
2642. Sicilian Proverbs. In Lippincott's Ma-
gazine. Xew Series. Voi. IX, n. 51, pp. 809-313.
Philadelphia, March, 1885. In-S".
A i)roposito dei Proverbi siciliani di G. Pitrè.
CRESCINI (Vincenzo).
2643. Cantar la lodolina. N' Il Propugna-
tore. Nuova serie. Voi. I, parte I, pp. 451-454.
Bologna, Presso Romagnoli -Dall' Acqua , ecc.
1888. Tip. Fava e Garagnani.
Kicerca negli scrittori e nella poesia popolare il
valore di questo modo proverbiale.
CRIVELLI (Giuseppe).
2644. Un po' di tutto di tutti per tutti, ov-
vero Scelta Raccolta di adagi, proverbi, motti,
sentenze, massime ecc. Libro dilettevole, utile
ed istruttivo di Giuseppe Crivelli. Pavia,
Tip. Marcili, 1878. In-32', pp. 136. L. 2, 50. *
Di questo libro si cita anche come edizione del
1877.
CROCE (Benedetto).
2645. Proverbi trimembri napoletani. Nel
G. B. Basile, an. I, n. 9, pp. 66-67. Napoli,
15 Settembre 1883.
Sono 45 proverbi, i qiiali furono ripubblicati con
l'aggiunta di altri 10, dal Croce lasciati da parte, da
V. Imbriani
— Xella Posilecheata di Pompeo Sarnelll
M. DC. LXXXIV, pp. 115-117.
Edizione già descritta sotto il n. 917 di questa
Bibliografìa.
2646. Letteratura scolastica. Nel G. B. Ba-
sile, an. Ili, n. 6, pp. 42. Napoli, 15 Giugno
1885.
Riferisce ed illustra una dozzina di motti prover-
biali latini usati nelle scuole ; d' un latino volgare,
maccheronico
L'A. si firma con le sole iniziali B. C.
Questo n. avrebbe potuto, sotto un certo aspetto,
entrare nella parte IV.
CROCE (Giulio Cesare).
2647. Astuzie sottilissime di Bertoldo, dove
scorgesi un villano sagace e accorto , il quale
dopo varj e strani accidenti accadutigli, viene
alla fine per suo ingegno fatto nomo di Corte
e Regio Consigliere. Operetta dilettevole data
in luce da Giulio Cesare della Croce. Ve-
nezia, A. Cordella, 1838. In-W, pp. 48. *
Cito ([uesta edizione , non avendo sott' occhio le
antiche del sec. XVII, tra le quali sono quelle di
2648. — Torino, 1611.*
2549. — Ronciglione, Grignani, 1620. *
2650. — Viterbo, Agostino Discepoli, 1625. *
2651. — Ivi, Martinelli, 1676. *
2652. Le piacevoli et ridiculose semplicità di
Bertoldino, figliuolo del già astuto ed accorto
Bertoldo. Opera tanto piena di moralità quanto
di spasso. Composte da Giulio Cesare Croce.
l96
t»AllTE ^.
Trevigi, Angelo Eighettini , 1G25. In-8" piec,
pp. 94. *
«Queste due volgarissime ma pur famose operette...
sono veramente una selva di proverbi purissimi del
sec. XVI. Bertoldo e Marcolf'a parlano sempre per
apoftegmi villaneschi né più né meno del Sancho
Panza. 11 Bertoldo non è che una imitazione del ce-
lebre contrasto medievale di Salomone e Marcolfa: il
Bertoldino è più originale , benché il Croce vi abbia
incastonati gran facezie e motti allora comuni. Adriano
Banchieri nascosto sotto lo pseudonimo di Camillo Sca-
liggeri dalla Fratta compose come seguito al Bertol-
dino la « Novella di Cacasenno figlio de! semplice Ber-
toldino », l'ultima e la più povera parte della trilogia
bertoldesca, e che è anche la meno doviziosa in pro-
verbi. » Così FUMACJALLI, op. cit., u. 72.
2653. Novella di Caca.'^enuo, figlio del sem-
plice Bertoldino, divisa in Discorsi e Ragiona-
menti. Opera onesta e di piacevole tratteni-
mento, coppiosa di Motti, Sentenze, Proverbi
ed argute Risposte. Nuovamente aggiunta al
Bertoldo del Croce, dal sign. Camillo Sca-
LiGGERi Dalla Fratta. Venezia, A. Cordella,
1817. la-S' pice., pp. 32. *
11 GuKREiNi, La Vita e le Opere di G. C. Croce,
pp. 330 e seg. scrive :'« Non ho potuto congetturare
quale sia la data approssimativa del Bertoldo... Certo
solo è che le edizioni di questo libriccino sono innu-
nierabili e che non v'ha alcuna tipografia, di quelle
che stampano cose popolari , racconti , canzonette e
cose simili, che non abl)ia edito Bertoldo, Bertoldino
e Cacasenno. Dalle edizioni di due secoli fa fino alle
modernissime del Pagnoni di Milano e del Salani di
Firenze, il libro fu sempre stampato e sem|)re com-
prato, tanto che si potrebbe dire con Rabelais che se
ne vendono più in un anno che Bibbie in cento... Ag-
giungerò che fu tradotto in molte lingue. In greco mo-
derno, ed i compilatori della Bibliotiièqiw Universelle
des Romans. Pai-is, I^comlie, Septeml)re 1776, p. 133
e segg. ci dicono che in Grecia e nell'impero Turco
ebbe molta popolarità e mollo spaccio. » Kgli stesso, il
Guerrini, dice che ne conosce una edizione relativa-
mente moderna ;
2654. Uavovpyicii T-^'nXora.Tai \]spToK^ov ecc.
ìivsTina-iv 1807. Ilapa NizoXaw TK'jxsi to o^ l'oay-
vivwv. Tn-S°, pp. 102. Con incis. *
Una traduzione in tedesco. Leipzig, 18(K). Jn-Su.
In spagnuolo:
2o55. Historia de la vida ecc. de Bertoldo, de
Bertoldino y de Cacasenno. Traducida par
D. Juan Bartolome. Barcelona, 1788. In-8'.*
e. Va.ssai,lo . Catalogo dei libri esìislenti nella
P. Biblioteca di Malta: Belle Lettere, j). 7(3. Valletta,
Stamp. del Governo, 1813.
Ed anche;
2656. — Historia de la vida, hecos y astucias
subtilissimos del rustico Bertoldo, la de Ber-
toldino su hijo, y la de Cacasene su nieto. Ma-
drid, 1797. In-8".*
2657. — Barcelona, 1821. In-S" fig. *
In francese:
2658. Histoire de Bertholde , conteuent ses
aventures, senterices, bons-mots ecc. Traduction
de ritalien. La Haye. Gossc, 1750. ln-8^.*
I Compilatori della Bibliothòque Universelle des
Roiitans (p. 139) , notando la Histoire de Bertholde,
tra.hiction libre de ritalien de .Julio Cesare Croci;
La llaye [Paris] 1752, parti due in voi. uno in-12",
fanno sapere che: « Rn 1752 on a imprimé à Paris,
sou-i le titre de la Haye, 1' histoire de Bertholde le
pòri-; e' est une traduction infiniment liljre du roman
italien. Il jìaroit que ce (pii a donne lieu à cette tra-
dnc ion est un intermède jou(5 par les bufl'ons Italiens
sur le théàtre de r(Jp(*ra et imité ensuite à la Come-
die Italienne sous le titre de Bertholde à la Ville. »
II Bertoldo poi del Croce diede origine ad un poe-
ma, del quale dà la storia bibliografica il cit. Gubr-
RiM, a pp. 331-332 dell'opera sua.
Altre pubblicazioni del Croce:
2650. Il Tre, operetta dilettevole nella quale
si mostra quante cose si contengono sotto il
Numero Ternaico. Con altre cose belle e da
spasso. Bologna, Vittorio Benacci, 1614. *
Fumagalli, 350.
2660. — Il Tre, operetta ecc. quante cose si
contengono sotto al numero ternario ecc. Bo-
logna, 1619. *
GUKRRINI, p. 405.
266 1 . — II Tre ecc. Con altre cosette belle e
da spasso, del Croce. In Bologna e poi in Tre-
vigi , appresso Angelo Righettini , 1627. In-S"
pie e, car. 4. *
Utu'LEssis, n. 422.
È in prosa , ed eccone due esempi : « Tre piedi
fani;o uno scanno.» — «Tre legni fanno una forca»
ecc.
2662. — Venezia, Turrini. S. a. *
2663. — Bologna, appresso gli eredi del Coc-
chi. 8. a.
2664. — Selva di espeiienza nella quale si sen-
tono mille e tanti Prouerbi, prouati, & esperi-
mentati da nostri Antichi, tirati per via d'Al-
fabeto da Giulio Cesare Croce. In Bologna,
per Bartolomeo Cochi, 1618. In-12° , pp. 30. *
2665. Selva di esperienza nella quale si sen-
tono mille e più proverbi provati et esperimen-
tati dai nostri antichi, tirati per via d'alfabeto
da Giulio Cesare Croce. In Bologna, presso
l'Erede del Cochi. Con Licenza de' Superiori e
privileg. Pp. 32. *
Con rozza incisione rappresentante Eva tratta dal
costato di Adanio.
« Raccolta di proverbi utilissimi da confrontare
coi moderni. È bello il vedere come e quanto abbia
camlìiato la sapienza del popolo. » Gi'errini, op. cit.,
]i. '100.
CUPPARI (Pietro).
2666. Proverbi agrari. Nel BuUettino Agra-
rio (Nuova serie) t. XXIII, n. 5 del Giornale
Agrario Toscano. Firenze , G. P. Vieusseux,
1849. *
Il Cuppari illustrò a poco per volta e per vari
anni di quel periodico molti proverbi agrari.
PROVERBt.
197
DA CBECCHIO (Al.ESSANDRO).
2(367. Scelta di proverbi morali italiani , of-
ferta ai saggi estimativi del senno antico dal
P. Alessandro da Orecchio francescano Os-
servante (M. Vescovo di Bovino). Prima Edi-
zione Bovina fatta sulla Romana del 1863, ri-
toccata ed accresciuta. Bovino, tipografia Dio-
cesana, 1873. In-m", pp. 48. *
Sono 1190 provprhi , numerati a diecine così:
0—10 — iO -30 ec. : disposti alfabeticamente. 11 primo
del vo'ume è: « A chi fa bene. Iddio manda bene ».
L'ultimo: « Vuoi sapere quanto sia amabile la Volontà
di Dio? Sentilo da un
Carlo pio. „
E qui segue questo Canto (preso dalle Opert^ spi-
rilucUi di S. Alfonso de' Liguon) , che chiude il vo-
lumetto:
Il tuo (;'•*'<>. e """ '1 •"'O
Alno solo ìli te, mio Dio;
Voglio nolo, o mio Sijjnore,
Ciò che vtiol la tua Bontà.
Comunicazione del Comni. Gaetano Di Giovanni.
TtaUa Fratta (Camillo).
Vedi ScALiGGERi Dalla Fratta (Camillo).
DALMEDICO (ANGELO).
2608. Proverbi veneziani raccolti da Angelo
Dalmedico e raffrontati con quelli di Salomone
e co' francesi. Edizione a beneficio degli Asili"
Infantili. Venezia, nel priv. Stab. naz. di Giu-
seppe Antonelli, \Sòl.In-»',pp. VIII[n. n.]-123,
oltre wm di errata-corrige. Prezzo L. 2, 50.
Furono raccolti nel 1841 in Venezia e non nel Ve-
neto. Contengono oltre a iXM) prov. e modi prover-
biali. La distribuzione è per ordine alfabetico.
Vedi pure in Novelline, n. 300.
DALPIAZ (B.) e JÙLG (Carlo).
2669. Gius. Steiner e D^ Aug. Scheind-
ler. Libro di Lettura e di Esercizii Latini per
la prima cla.sse de' ginnasii composti in rela-
zione alla Grammatica latina del D'. Augusto
Scheindler pubblicato ad uso delle scuole ita-
liane da B. Dalpiaz e Carlo D'. Julg Pro-
fessori nell'I. R. Ginnasio sup. di Trento con
un Dizionarietto metodico. Edizione prima.
Prezzo : legato in tela L. it. 3. Trento , Stab.
Tip. G. B. Monauni, ed. \S90.In-S",pp. IV-72.
Da questo oscuro ed anche sgranunaticato titolo
di un libro che i nostri poveri fitrliuoli sono obbligati
a studiare alla 1" classe ginnasi«ue , non si può rile-
vare se gli autori siano i primi, o gli ultimi due.
Comunque sia, il libro ó qui notato per un' Ap-
pendice (pp. 68-71), contenente Proverbi e Sentenze,
in n. di 65, testo latino e riscontro italiano.
DAL PINO (Callisto).
2670. Saggio di Proverbi toscani dichiarati
da Callisto Dal Pino. Letture ricreative e
istruttive per le scuole e le famiglie. Empoli,
Tip. Traversari, 1876. In-W, j)p. IV [n. n.]-144.
Prezzo L. 1, 50.
Dopo « famiglie » è una sentenza del Fanfani.
A p. 5 VA scrive :« Alcuni di questi componi-
menti, tirati un po' più via, videro già la luce nd pe-
riodico L'Istitutore, che si stampa settimanalmente in
Torino. »
l Proverbi sono i 10 seguenti: 1. Accompagnati
con chi è meglio di te e fagli la spesa. — 2. Cl.i va
alla festa e non è invitato, torna a casa sconsoli; to. —
3. Rimaner colle mani piene di mosche. — 4 A chi
consiglia non gli duole il capo. 5. Del senno di poi
ne son piene le fosse.— 6. Bisogna stendersi quanto il
lenzuolo è lungo. — 7. Parla all'amico come se a\esse
a doventar nemico. — 8. Scienza, casa, virtù e mare
molto fa l'uomo avanzare.— 9. Segreto contìdato non
è più segreto. 10. Un sacco di disegni verdi non tor-
nano una libbra secchi.
Contemporaneamente, questo lavoro, con titolo di-
verso, fu ripubblicato in due periodici:
2671. — Proverbi toscani dichiarati ai giiva-
netti. A'e La Scintilla , Rivista di Letteratura
e Pedagogia diretta dal prof. Giuseppe Scala
Rizza. Anno I, n. 1, pp. 7-8; n. 2, pp. 18-19;
n. 3, pp. 33-35; n. 4, pp. 41-42; n. 5, pp. 56-57;
n. 6, pp. 70-72; n. 7, pp. 80-81; n. 9, pp. 93-
94; n. 10 e 11, pp. 118-119; n. 16 e 17 ; n. 18
e lQ,pp. 186-188; n. 20-21, pp. 203-204; n. 22
e 23, pp. 213-216. Ragusa, Tipografia Piccitto e
Antoci, 1876-1877. In-4''.
2672. — Proverbi toscani dichiarati ai giova-
netti. Ne La Scuola e la Famiglia, periodico
settimanale di istruzione ed educazione diretto
dal Prof. V. Trova. Genova, 1876, 1877, 1878.
Tipografia Sordomuti. *
Una nuova edizione, che si dice « seconda », ma
che invece è quinta , porta il titolo primitivo (vedi
n. 2670).
2673. — Seconda edizione. Torino, 1879. L. 2.*
Catalogo Scioldo, p. 6.
n'Ambra (FRANCESCO).
Pseudonimo di Picchianti (Francesco).
DA MONTAGNONE (Geremia).
Vedi Geremia da Montaonone e Gloria (Andrea).
DANI (Francesco).
2674. Satire, dettati e gerghi della città di
Firenze. Firenze , Tip. Adriano Salani , 1886.
In-16°, pp. 128. *
Per i Gerr/hi questo volumetto potrebbe entrare
nella parte I V.
DE ANGELIS (Enrico).
2675. Pochi proverbii raccolti in Meta di Sor-
rento. Nel G. B. Basile, an. V , n. 12, p. 95.
Napoli, 15 Dicembre 1887.
Questi proverbi sono 31.
DE BABBOS (ALONSO).
Si nota questo nome e la versione italiana dell'o-
pera del De Barros per avvertire col Duplessis, n . 493,
che non si tratta d'una raccolta di proverbi, ma d'una
serie considerevole di distici rimati: tanto per togliere
un errore. L'opera è la seguente:
« Proverbi morali di Alonso de Barros. Tradotti
in italiano da A. Adimari. Col testo spagnuolo a ri-
scontro. Firenze, 1622.» I11-I6-'. '
Altra edizione:
1Ò8
PARTE V.
« Proverbi inorali del signor Alonso de Barkos,
tradotti in italiano da Alrssanduo Adimari, col testo
spagnuolo a rincontro. Milano, 1659. » ln-12''. *
DE CASTRO (Giovanni).
2()76. Tratti di penna per Giovanni De Ca-
stro. Milano a spese dell' Editore [Nel verso:
Tip. Arzione e C] 18.58. In-W picc, pp. 196.
A pp. 104-109 è uno scritto sopra I proverbi , clie,
mutatis nmtandis, è quello che in forma di lettera si
legge a pp. V-XI dei
2677. Proverbi italiani illustrati a cura di
Giovanni De Castro con un discorso di Nic-
coi.ò Tommaseo. Milano, Libreria di Francesco
Saiivito. [Nel verso : Tip. Scotti] 1858. In-16",
pp. XI-238.
Vi sono 38 proverbi illustrati da I. Nievo, P. Va-
Lussi, C. Arrighi, C. Cantù, G. Be Castro, G. Bian-
chetti, E. Castoldi, G. Giusti, G. Cazzino, J. Ber-
nardi, G. GuERZONi, G. Sabbatini.
2678. Laura. Caro nodo ! Consigli ed an-
gui i. Milano, A. Brigola e C, 1881. ln-24''.
Alle pp. 21-40 sono: « l proverbi sulla casa. »
Laura è pseudonimo del De Castro.
2)79. I proverbi sulla donna. Nella Rivista
nuova di Scienze, Lettere ed Arti, fase. 4. Na-
poli, 1881. Fratelli Carluccio. *
Va col nome del De Castro.
DE COLLEVILLE (VISCONTE).
2380. Proverbes nicois. Ne La Tradition,
an. IV, n. 12, pp. 378-379. Paris , Décembre
1890.
27 proverbi nizzardi con versione francese.
DE GAGLIOFFI (COSTANTINO).
Potrebbe anche essere De Galliopfi.s. Vedi Rap-
faelli (Filippo).
Il seguente articolo è di autore anonimo:
2681. Dei proverbi istriani. In Porta Orien-
tale , an. Ili , p2). 232-241. Trieste , Colombo
Coen, 1859. *
DELLO RUSSO (Michele).
Vedi Vignali (Antonio).
DEL BONO (Michele).
2682. Dizionario siciliano-italiano-latino del
P. Michele Del Bono della Compagnia di
Gesù dedicato al sig. Principe di Campo Fio-
rito. Volvme primo. In Palermo, mdccli. Nella
Stamperia di Giuseppe Gramignani. Con Li-
cenza de' Svperiori, pp. Vili [n. n.yXX-éòG. —
Volvme secondo. Ivi, mdcclii. Nella Stampe-
rìa de' SS. Appostoli, in Piazza Vigliena, Per
Pietro Bentivenga. Con Licenza ecc., pp. IV-568.
— Volume (sic) terzo. Ivi, mdccciv. Nella Stam-
peria di Giuseppe Gramignani. Con Licenza
ecc., pp. 781. In-4°.
Le prime otto pp. del voi T sono per la dedica.
La Prefazione occupa le pp. da 1 a XIV; seguono le
Opere dalle quali il Compilatore trasse le voci italia-
ne, ecc. — Nel voi. Il le pp. I-IV contengono il fron-
tespizio ed un « Avvertimento al Lettore. » A pp. 547-
5*i8 leggesi un esteso « Indice de' principali Proverbi,
che in questo Secondo Tomo si rapportano, » ed un al-
tro « Indice di altri Proverbi » che avrebbero potuto
aver luogo in questo Secondo Tomo » , tutti sotto la
voce principale, in ordine alfabetico. Alle pp. 761-762
del voi. Ili nuova « Aggiunta di altri Proverbi , che
avrebbero potuto aver luogo in questo Terzo Tomo. »
Le pp. 779-781 racchiudono gli Errori e le Correzioni
di tutti e tre i volumi.
In tutta l'opera poi sono in gran numero disse-
minati proverbi e modi di dire.
Questo Dizionario fu ristampato:
268;'. — Dizionario siciliano-italiano-latino del
P. Michele Del Bono, Seconda Edizione, ri-
veduta , corretta ed accresciuta di moltissime
altre voci, e della citazione dell'Autore ad ogni
parola latina. Volume primo. In Palermo, mdcc-
Lxxxiii. Appresso Domenico e Rosario Abbate,
Padre, e Figlio. Con approvazione; 2ip- 12-341. —
Voi. secondo, mdcclxxxiv. Appresso Rosario
Abbate; pp. da 337 del voi. I a 421, e da 1 a
597.— Voi. terzo, mdcclxxxv , pp. 406, oltre
il fro7it.—Yo\. quarto. Ivi, mdcclxxxv, pp. 443.
In-r.
Oltre i frontespizi dei voli. II e IV.
DEL GIUDICE (GlOVAN BATTISTA).
Vedi Catania (Paolo), n. 2550.
DELLA PURA (Alfredo).
2684. Letture prosastiche per avviamento al
comporre; con un' appendice di temi originali
e di imitazione , sentenze e proverbi per Al-
fredo Della Pura. Terza edizione notevol-
mente migliorata. Volume I, ad uso delle classi
elementari superiori maschili e femminili. Fi-
renze, R. Bemporad e figlio , cessionari della
libr. editr. Felice Paggi [Nel verso: Tip. Moder]
1891. In 16% pp. XII-243. L. 1, 60.
Fa parte deila « Biblioteca scolastica. »
11 seguente scritto è di autore anonimo:
2685. Della utilità dei Proverbj (da un libro
inedito intitolato : Trattenimenti col nonno).
A pp. 64-71 (few Almanacco della Biblioteca
delle famiglie. Anno I, 1860. Casa editrice ita-
liana di M. Guigoni. [Nel verso: Tip. Wìlmant].
Milano, Corso di Porta Nuova, u. 5 rosso; To-
rino, via di Po, n. 32, corte di Sussambrìno.
In-16°, pp. 191. Con tav.
Sono o fingono di essere frammenti d' un lavoro
in preparazione. L'A. riporta vari proverbi, e discorre
del valore di essi.
DELLI FABRITII (Aloyse Cynthio).
2686. Libro della Origine delli volgari Pro-
verbi di Aloyse Cynthio belli Fabritii,
della poderosa et inclyta città di Vinegia cit-
tadino, delle arti di medicina dottore, ad Cle-
mente VII degli illustrissimi signori de Medici
PROVERBI.
199
Imperatore Massimo. [In fine: Stampata in Vi-
negia per Maestro Bernardino & Maestro Matheo
dei Vitali fratelli Venitiani, adi ultimo septem-
brio M.ccccc.xxvi. In Vinegia]. In-fol. a 2 coli.,
car. 4 [n. n.yCXCIIII. *
Non ostante quel che ne dica 1' Imbriaxi , nella
sua edizione della Posilecheata del Sarnelli , p. 155
e seg,, (vedi n. '917), io colloco tra' proverbi questo li-
bro, nel quale sono spiejrati in terza rima 45 proverbi
in altrettante novelle molto oscene.
Di un proverbio inedito da aggiungere alla edi-
zione sopra indicata parla Bkunet, 11, Il 56, notando
altresì una lettera di M. P. sopra l'Origine delli pro-
verbi del Fa bri ti i.
Neil' Esprit des Joiirnaux^ del Settembre 1780, il
Sig. Magne de Marolles pubblicò un estratto dell' o-
pera del Fabrizi medesimo (Vedi DrPLESSis,n. 396).
11 D.' G. Lemcke scrisse il seguente studio sul-
l'Autore ed il libro: Cinlio dei Fabrizii. Ein Beitrag
zur Geschichte der Monslrositaten der Literatnr xnd
der erzahlenden Dichtung in Jtoìien, nel suo Jolir-
biirh fiir rmnanisr/ìp und ttìtjlische l.iierati/r : Neue
Folge, Bd. I, p. 298 e seg. 11 h.' Rua ne pubblicava te-
sté un altro col titolo : « Intorno al Libro della ori-
gine delli volgari proverbi » ecc. Vedi Rua (Giuseppe).
Una pubblicazione non inutile a consultarsi è
quella di V. ÌVBRìAyi: i^ Rebindemini di Aloise Cinzia
delli Fabrizi. Edizione di CL esemplari non venali.
Napoli. Morano, 1886. »
Ultimamente usciva in Francia:
2687. Le coiivent hospitalier. Conte tire du
livre : De l'origine des proverbes d'ALOYSE C.
DKGLi I'abrizi (XVI siècle). Littéralement tra-
duit pour la première fois, text Italien en re-
gnrd. Imprimé à 120 exemplaires pour Isidore
Liseux et .ses amis. Paris , 1885. In-8" picc,
pp. XVIIL57.*
DELLIUS (NlCOLAUS .
2(i88. Sardinisclie Sprichworter. Li Bremer
Sonntagsblatt, 1858. Nr. 14. *
DEL TEGLIA (FRANCESCO).
2089. Lezione preliminare della nuova Etica
volgare tolta da' proverbi toscani, Firenze, 1714.*
DEL TOERE (G. F.).
2690. Il Contadinel, Lunari par l'an bizest
1860. An. quint. Gurize , Stamparle di Z. B.
Seitz [1859]. In-16". *
Pp. 3 e 45: « Proverbis e Prognostichs riguard al
caratar de 'anade e des stagions »; e pp. 54-58: « Un
altre condotte di Proverbis furlans. »
DELUCA RUSSO (GIUSEPPE).
2691. Letture pei fanciulli della 1* Classe su-
periore e della 2" Sezione delle scuole rurali
compilate da G. Deluca Russo , insegnante
nelle scuole municipali di Palermo. Undecima
Edizione migliorata ed accresciuta dall'Autore.
Questa operetta, approvata dal Consiglio sco-
lastico, è stata scelta come libro di testo nelle
scuole municipali di Palermo. Palermo, Salva-
tore Biondo, editore, via V. E., n. 316. 1884.
In-lff', pp. 136.
11 § IX, pp. 16-19, contiene 67 Massime e Procerbi.
Di queste « Letture » si contano già 14 edizioni,
ma qui non si è in grado di notarle , mancando allo
autore stesso.
DEL LUNGO (Isidoro).
2692. Origine storica d'un motto fiorentino.
Nella Nuova Antologia. Seconda serie. Volume
primo (Della Eaccolta, voi. XXVIII), p. 1022-
1081. Firenze, 1875.
Ne fu fatta una tiratura a parte, in-8', pp. 12.
11 motto è ; « Sapevamcelo , disson quei da Ca-
praia. »
DE MERY (E.).
2693. Histoire generale des Proverbes, Ada-
ges , Sentences , Apophthegmes , dérivés des
moeurs, des usages, de l'esprit et de la morale
des peuples anciens et modernes; accompagnée
de remarques critiques, d'anecdotes, et suivie
d'une notice biographique sur les Poètes , les
Moralistes et les Philosophes les plus célèbres
cités dans cet ouvrage, et d'une table des ma-
tières , par M. E. De Méry , chevalier do la
Légion d'honneur. Paris, Delongchamps, 1828-
1829. Tome I, pp. 524.— Tome II, pp. 45 J.—
Tome III, pp. 432. In-S'. *
Nel voi. I, livre prem. , § VI, pp. 317-36', sono
101 Proverbes italiens, con illustrazioni , brevi com-
menti di morale ed erudizione.
DE NICOLA (Tommaso).
2694. Proverbio illustrato. Xe Lo Spa:;sa-
tiempo. Anno Terzo 1877-1878, n. 41. Napole,
9 Dicembre 1877.
E uno stornello che illustra il prov. « La leiigua
vatte addò lo dente dole ! »
2695. Proverbio illustrato. lei Anno Quarto,
1878-1879, n. 27. Napolc , 1" Settembre 1S78.
Sono cinque quartine in napoletano, che illusii-ano
il proverbio: « Guaje quant'a la rena e morte maje ! »
L'A. si firma: « Tommaso Marchese de Nicola. »
DE NINO (Antonio).
2696. Proverbi abruzzesi raccolti e illustrati
da Antonio De Nino. Aquila, Vincenzo For-
cella, editore. [Nel verso: Milano, Tipografi;i di
F. Pagnoni] 1877. In-16", pp. 128.
Dopo il nome dell'.A. la epigrafe: « Maximum tna-
gister poptdtis. Cicer. »
Raccolta di alcune centinaia di proverbi illustrati
con iscopo evidentemente filologico affinchè ne rilevi
la italianità del dialetto abruzzese. 1 testi sono iialia-
nizzati, ciò che nei paremiologi lascia sempre il desi-
derio di vederli restituiti alla loro forma naturale, come
l'A. promette a p. 8.
Lungi dal seguire strettamente la solita classifi-
cazione del Giusti , il De Nino ha fatto trenta 1 rovi
capitoletti, come: Agricoltura. — .\micizia e Inimicizia.
— Animali.— Bellezza e Bruttezza. — Bene e Mab'. —
Vero e Falso. — Virtù e Vizio. — Casa e Patri i. —
Cibo, ecc.
L'operetta è dedicata ad .\tto Vannucci.
DE PASQUALE (LuiGl).
2697. Raccolta di proverbi calabri. A'eW Ar-
chivio, V. IX, ^^. 50-56; 217 222. Palermo, 1890.
200
PARTE V.
Son 305, e se ne fece una tiratura di 25 esemplari
a parte con numerazione propria (pp, 13) e con la se-
j^uente dedicatoria : « All' Egregio (sic) Dottore Cav.
ì'aolo De Francesco Juniore. »
[DE RADA (Girolamo)].
2698. Proverbe t'^^rbéres -Pro verbi albanesi.
In Fiàinuri Arberit, La Bandiera dell'Albania.
Pubblicazione periodica mensile ecc., an. I, n. 3,
p. Vili. Corigliano Calabro, 15 Dicembre 1883.
I proverbi sono 18 , testo e versione italiana a
fronte.
2699. Proverbe t'Arberes ecc. lei, n. 4, jo. Vili.
15 Gennaio 1883 [^1884].
Altri 10.
2700. Provérbe=:Proverbi. Ivi, n. 6, p. Vili.
30 Marzo 1884.
Altri 10. A
Queste tre raccoltine escono anonime.
DE SIMONE (Luigi-Giuseppe).
2701. Pareniiografia. Ne L' Italia , an. IV,
n. 202. Napoli. *
Citato dall'opuscolo: L. G. De Simone, p. 12, nota
10. Lecce, 1880.
DE TRIER (GOMES).
Vedi Florio (Giovanni).
D'HUMIÈRES.
2702. Recueil des proverbes italiens par le
citoyen D'Humières. Paris, 1800. *
D'incerto autore:
2703. Dialogho nel quale si contengono varii
discorsi, di molte belle cose, et massimamente
de Proverbi, de Risposte pronte et altre cose
simili: a gli studiosi delle buone lettere forse
non ingrati. D'incerto autore. In Padova, ap-
presso Gratioso Perchacino , m.d.lxi. In-S". *
Brunkt, II, 668. 11 Gamba cita un esemplare di
questo libro, sul quale, sotto le parole à'Incerlo au-
tore era scritto a mano: Marco Mantova Bonavides.
Probabilmente è 1' esemplare posseduto già da Paolo
Antonio Tosi.
Gl'interlocutori del Dialogo sono Mani e Luigi Pe-
rugino, che si narrano facezie e novellette.
I due seguenti nn. sono di autori anonimi:
2704. Dictionnaire d' Anecdotes , de Traits
singuliers et caracteristiques, Historiettes, Bous-
Mots, Naivetés, Saillies, Eeparties ingenieusies
eee. Voi. I. Nouvelle édition augmentée. A Pa-
ris, La Combe, mdcclxxxii, pp. VIII-378.—
Voi. II, pp. 406. In-8\*
Nel voi. II sono dei « Proverbes italiens. »
2705. Dictionnaire portatif dcs proverbes et
idictismes franyaises, alletuands, italiens et an-
glaises, comparés entr'eux avec un quadruple
Vocabulaire pour faciliter l'intelligence du texte.
Niimberg, Schrag 1827, Iii-12" gr. *
Rngelmann, Bihl. d. neueren Sprachcn, p. 284.
Leipzig, 1842.
DI GIOVANNI (Gaetano).
2706. Origine di alcuni proverbi, motti e modi
proverbiali castelterminesi. AW/'Archivio, v. IV,
Ijp. 103-126. Palermo, 1885.
Sono XX proverbi e modi prov. locali di Castel-
termini nella prov. di Girgenti, « con le loro tradizioni
spiegative. » Eccone i titoli:
I. Lu dijavulu di la matina di Pasqua! — IL La
Morti di la matina di Pasqua. — 111. Si fa o 'n si fa?
ecc. — IV. Un havi riògula cuomu li Sangisippisi. —
V. Curaggiu, Don .Menna ! VI. Nni dà cunsigli Mi-
nicu?!— VII. Cicaledda fici'.— Vili. Ci finì cuomu lu
llorgiu di Cimò. — IX. E 'un ha bistu chiddu di Ciccu ! -
X. Cruci e ertici dici lu Baruni Castelli!— XI. Chist'è
. 'n cuntu e chidd'è nn'autru, dici Taccarella. — Xll.
Cuonui Donna Marcella. — XIII. C!arcarazzu , carni
ch"un si mangia.— XIV. Lu pugnu di Pagulazzu. —
XV. Cuomu la' testa di Sagrista.— \ VI. Echi mi fa-
cisti? cci dissi Sagrista.— XVII. E lu patri Luici 'un
havi chi vi fari.— XVIII. A la liggi ! dici Vittoriu.—
XIX. Partiri pri li caddarieddi !-XX. 'Nqua jia mi-
demma ci haj ad essiri ?
Precede \ma introduzione.
2707. Diciotto proverbi canavesani. Ivi, v.
Vili, pp. 49-56. Palermo, 1889.
Precede la Bibliografia, che contiene una lista di
7 autori dai quali il D. G. trasse gli appunti di que-
sti proverbi, qui tutti illustrati.
DI GIOVANNI (Vincenzo).
2708. Il Senso del motto Vippio tastati l'acqua
di Garraffu. Lettera al D.'' G. Pitrè. NeW Ar-
chìvio, v. IV", pp. 566-568. Palermo, 1885.
Se ne tirarono Ì5 esemplari a parte con la p se-
guente alla 568 bianca.
È un motto siciliano, del quale l'A. ricerca l'o-
rigine. .
Una raccolta di 50 proverbi pubblicò pure il D. G.
nel Volgare italiano ecc. Vedi n. 1385.
D'altro autore:
Dizionario d'un originale.
Vedi II Dizionario d^un originale.
D'OGOBBIO (Carlo Gabrielli).
2709. Insalata mescolanza di Carlo Ga-
brielli D' Ogobbio , che contiene favole, es-
sempi, facetic, e motti raccolti da diversi Avtori
et ridotti in ottaua rima diuisi in sette Centu-
rie, con la Giunta et con alcune Rime in ho-
nore di... principe d'Urbino et principessa sua
sposa. In Bracciano, per Andrea Fei mdcxxi.
In-4", pp. 6 [n. n.]-376. *
Contiene molti proverbi italiani.
[DOMENICHI (Lodovico)].
Si riporta qui il titolo del n. 396, quale è stato
dato dal Bkrnstein, per rilevarne una indicazione pa-
rcmiografica. 11 titolo è questo :« Facecies , et motz
subtilz , d'aucuns excellens espritz et tresnobles sei-
gneurs. F:n Francois, et en Italien. A Lyon, Imprimé
par Robert Granjon Mil ve Lix.» ln-8' picc, car. 64.
A carte Ixi-lxii) sono : « Les Motz subtilz » pro-
verbi italiani. L' Autore nella prefazione si firma
I>OUYS DOMINICHI.
DOMINICIS (Armando).
Vedi n. 2519.
PROVERBI.
201
DONI ( Antonfrancesco).
2710. La Zvcca del Doni. {In fine del Uh. I:
In Vinegia, per Francesco Marcolini, M. D. Li.
Negli altri: mdlii]. In-S' fig. *
Opera divisa in 4 parti o libri, che s' intitolano:
I.a Zvcra, Foglie, Fiori e Frvtti, i quali hanno iden-
tici frontespizi inta^-^liati in leg-no con tìynro , e nel
basso una zucca col motto; Mcliora latent. Oj-ni lil)ro
va diviso in tre parti: I. La Zvcca: Cicalamenli, Baie
e Chiacìiiere, con Irontespizio e numerazione propria. —
II. Foglie della Zvcca: Dicerie, Favole e Sogni, con
numerazione che si Ifga alla precedente. — LI. Fiori
della Zvcca: Grilli, PaaseroUi e Farfalloni, con nu-
merazione propria. — IV. Frvtti della Zvcca, con nu-
merazione propria.
Contemporaneamente a questa edizione, altra ne
uscì in Venezia, presso lo stesso Marcolini, in lingua
spagnuola, ed è la seguente;
2711. La Zvcca del Doni en spanol. In Ve-
netia, per Francesco Marcolini, il mese d'otto-
bre MDLl. In-8°, pp. 166, car. 3. *
Con 15 tavole in legno.
Contiene solo i Cicalamentos, las Bojas y las cha-
caras; ed è dedicata a « Juan Battista de Diui( i abbad
de Bibbiene y de San Juan in Venere. » Bkunet, Sup-
plement, I, col. 413.
2712. La Zvcca del Doni, fiorentino, divisa
in cinqve Libri di gran ualore, sotto titolo di
poca consideratione ecc. In Venetia , appresso
Francesco Earapazetto ad instantiadi Gio. Bat-
tista & Marchio Sessa fratelli. [In fìne: M D Lxv].
In-8°, car. 8 [n. n.]-316. Con ritr. dell'ai. *
Edizione accresciuta di un quinto libro {(7 Seme),
ma privata delle Lettere di diversi, nella quale l'A.
ha (lato all'opera sua nuova forma e divisione.
Sopra di essa furono eseguite, non senza qualche
soppressione, le varie altre edizioni della Zìicca.
Sitìatte soppressioni sono specialmente nel lib. V,
come può vedersi ne:
2713. La Zvcca del Doni, fiorentino. Divisa
in cinqve libri di gran valore , sotto titolo di
poca consideratione. Il Ramo, di Chiacchiere,
Baie, & Cicalamenti. I Fiori, di Passerotti, Grilli
& Farfalloni. Le Foglie, Dicerie, Fauole, & So-
gni. I Frutti , Acerbi , Marci , & Maturi, & 11
Seme; di Chimere, & Castegli in aria. Espvr-
gata, corretta e riformata con permissione de'
Superiori. Da Jeronimo Gioannini da Capu-
gnano Bolognese. In Venetia, mdlxxxix. Ap-
presso Girolamo Polo. In-8°, car. 40 [n. n.]-279.
2714. — La slessa. In Venetia , MDXCi. Ap-
presso Domenico Farri. In-S'.
Si vuole la medesima edizione di sopra, mutatovi
il frontespizio. Vi sono esemplari con l'an. 1592, ma
si tratta sempre della edizione precedente.
2715. — La stessa. In Venetia, M. D. xcv. Ap-
presso Matteo Zanetti & Cornino Presegni. InS'.
Tutto come la edizione precedente.
2716. — La Zvcca del Doni, fiorentino, divisa
in cinqve Libri dì gran valore, sotto titolo di
poca consideratione ecc. Espvrgata , corretta,
PiTBÈ — Bibliografia.
riformata , con permissione de' svperiori , da
Ieronimo Gioannini da Capugnano , Bolo-
gnese. In Venetia , appresso i Farri , mdcvii.
In- 8", car. 40 {n. n.]-279. *
2717. — La Zvcca del Doni, fiorentino, divisa
in cinqve Libri di gran valore, sotto titolo di
poca consideratione ecc. Espvrgata , corretta,
riformata , con permissione de' superiori , da
Ieronimo Gioannini da Capugnano , Bolo-
gnese. In Venetia, appresso Daniel Bissuccio,
MDCVII. In 8°. *
Nota il Pap.^kti, Catalogo, I, 136, esser questa la
medesima edizione precedente, mutatovi il frontespizio.
« La Zucca è un copioso registro di sentenze , di
proverbi e di piccoli racconti , a proposito de' quali,
l'Autore, ora sotto il titolo di Storia, ora di Farfal-
lone, ora di Passerotto ecc. narra storielle e novel-
lette , talvolta argute e facetie , e talvolta insipide e
triviali. » Passano, I, 266.
I proverbi sono stampati tutti in carattere distinto,
ed in alcune parti del libro, e specialmente nel Ramo
della Zucca, ogni « Cicalamento » o « Baia » o « Chiac-
chiera » finisce in proverbio.
2718. I Marmi del Doni, Academico Pere-
grino. Al Mag.'^" et Eccellente S. Antonio da
Feltro Dedicati. Con Privilegio. In Vinegia, per
Francesco Marcolini mdlii. Parti 4 in-4° fig. *
Ciascuna delle 4 parti ha frontespizio e numera-
zione propria. « Prima Parte», pp. 167. — « La Seconda
Parte de Marmi del Doni», car. 119. —«La Terza
Parte de Marmi del Doni, fiorentino », pp. 116.— «La
Qvarta Parte de Marmi del Doni, » pp. 93.
Altra edizione:
2719. — I Marmi del Doni Academico Pere-
grino, Cioè ragionamenti introdotti à farsi da
varie conditioni de' Huomini, à luoghi di ho-
nesto piacere in Firenze. Eipieno {sic) di Di-
scorsi in varie Scienze, & Discipline. Motti ar-
guti. Istorie varie, Prouerbij Antichi, & Moder-
ni, Sentenze morali , Accidenti , & Nouellette
morali. Diviso {sic) in qvattro libri. Opera
gioueuole à persone d'ogni stato, per il correg-
gimento de' Costumi ; & per ogni professione
d'Huomini. Dedicata al Clarissimo Signor Gio-
vanni Vendramino. Con Licenza de' Superiori,
e Priuilegio. In Venetia, Presso Gio. Battista
Bertoni. M. dc. ix. Libraro al Pellegrino. In-4''
fig. *
Parte l, car. 8 [n. n.]-66. — Parte II, car. 40. —
Parte 111 e IV, car. 81, numerazione unita; ciascuna
delle_ parli ha un frontespizio proprio.
È una ristampa, che imita materialmente la edi-
zione originale; se non che, ogni ragionamento è qui
preceduto dalla spiegazione o sonnnario dell' editore.
j1 testo è qua e colà mutilato e raffazzonato.
Terza ed ultima edizione dell'opera è la seguente:
2720. — I Marmi di Antonfrancesco Doni,
ripubblicati per cura di Pietro Fanfani, con
la vita dell'Autore scritta da Salvatore Bon-
Gi. Firenze, G. Barbèra editore, 18G3. Voli. 2
in-12". *
26
202
PARTE V.
Fu eseguita sulla prima edizione, tenendosi a ri-
scontro anche la seconda.
Dal lungo titolo della edizione del Bertoni citata
si può rilevare come quest' opera contenga, oltre a
tratti spiritosi , motti arguti , gravi sentenze , anche
dei proverbi antichi e mederni.
D'altro autore:
Dottrina dello Schiavo.
Vedi I Proverbii del Schiavo.
DRAXE (Thomas).
2721. Bibliotheca Scholastica instructissima,
or a Treasury of Ancient Adagies and Senten-
tious Proverbs , selected out of the English,
Greeke, Latine, French, Italian, and Spanish
ranked in alphabeticall order and suited to one
and the same sense ecc. Londini, 1654. In-8°,
pp. 4-247. *
Cat. Stirling, n. 22.
DUBINO (Luigi).
Vedi in Usi.
DU BOIS DE GOMICOURT (JACQUES \
2722. Sentenze e proverbi italiani cavati da
diversi Autori , antichi e moderni , portati in
francese per comodità do' virtuosi dell' una e
dell'altra lingua da Giacomo Du Bois de Go-
MicouRT, Gentiluomo Francese, Dottore in Fi-
losofia, Segretario Interprete del Re Cristianis-
simo, già Professore di Lingue in Colonia, in
Parigi ed ora in Roma. In Roma, per Michel
Ercole, a spese di Felice Cesarotti, 1679. In 8",
pp. XIV-206. *
L'ordine è alfabetico.
2723. — Sentences et proverbes italiens tirés de
plusieurs anteurs tant anciens que modernes, et
traduites en franyois pour l'utilité de ceux qui
veulent aprendre l'une et l' autre langue par
J. Du Bois DE GoMicouKT. Nouvelle édition
revùé, corrigée et augmentée. Lyon, chez Ant.
Boudet, M.D.cc.ii. In-S", jrp. IV-19'J. *
Di altri autori:
Due opuscoli rarissimi del secolo XVI.
Riproduzione de' Proverbii attiladi novi e de Li
nomi et cognomi procurata dal Sig.'' Vincent S. Lean.
Vedi Proverbii attiladi e Rrno (DarinelJ.
Vedi anche sotto Giusti , 1' Aggiunta del Gotti.
Due proverbi inediti del secolo XVI.
Vedi [Gakgiolli (Carlo)J.
DUEZ (Nathanaed).
2724. Le guidon de la Langue Italienne par
Nathakael Dhuéz. Avec trois dialogues fa-
niiliers, italiens et fran§ais. La Comedie de la
Moresse. Les Compliments Italiens et une guir-
lande de Pi'ovcrbes. A Leyden , chez Bon et
Abr. Elsevier 1641. In-8", pp. 286. "^
272.5. — Seconde edition revue et corrigée par
l'Autheur. Ivi, chez Bon et Abr. Elsevier 1650.
7«-<S", pp. 269. *
2726. — Amsterdam, Elsevier, 1659. *
2727. — Ivi, 1670. *
Se ne cita una edizione Elzeviriana, pur essa di
Am'^ierdam , del i66S; ma il Willems, Les Elsevier,
p 572 , osserva che essa è una meschina contraffa-
zione.
La « Guiilande des proverbes » è la nota lettera
dell' Arsiccio Intronato.
DUPLE SSIS (M. G.).
2728. Bibliographie parémiologique. Etudcs
bibliographiques et littéraires sur les ouvrages,
fragmcns d'ouvrages et opuscules spécialement
consacrées aux proverbes dans toutes langues,
suivies d'un Appendice, contenant un choix de
curiosi tés parémiographiques. Par M, G. Du-
PLESSis. Paris, Patier, Libraire, quai Voltaire, 7.
[Nel verso dell' antip.: Imprimé chez Paul Re-
nouard] 1847. In-S", pp. VIII-520.
11 cap. XVllI « Proverbes Italiens » illustra le
publ)licazioni paremiografiche italiane note al D. fino
al 1847. L'A. parlando di libri ed opuscoli italiani e
stranieri su proverbi italiani e in dialetti d'Italia, ri-
ferisce appunto de' proverbi e delle curiosità prover-
biali.
DÙRIKGSPELD (Ida von).
2729. Das Sprichwort als Gastrosoph. In
Kleine Morgenzeitung. Nr. 159, Breslau, 1857. *
27.30. Das Sprichwort als Philosoph. Von
Ida von Duringsfeld. Leipzig, Fries, 1863.
In-8° picc., pp. 160.
2731. Das Sprichwort als Praktikus. Von
Ida von Duringsfeld. Leipzig, Hermann
Fries, 1863. In-8° picc, pp. 148.
2732. Das Sprichwort als Humorisfc. Von
Ida von Duringsfeld. Leipzig, Fries, 1863.
In-8" picc, pp. 178.
Tutti e tre questi volumetti furono riuniti in un
solo, col titolo:
2733. Das Sprichwort als Kosmopolit. Von
Ida von Duringsfeld. Leipzig , Hermann
Fries, 1866. In-8' picc, pp. XX-160-148-173.
Ciascun volume ha numerazione propria ed in fine:
« Druck von A. Engelhardt in Leipzig. »
Sulla copertina, dopo il nome dell'Autrice: «Inhalt:
Das Sprichwort als Philosoph.— Das S. a. Praktikus. —
Das S. a. Humorist. »
Nel Vorwort , daftito da Weimar , Ottobre 1865,
essa dice esser questo un saggio di lavoro più grande
al quale attende col Barone Reinsberg , e di averlo
compiuto per le famiglie. Aggiunge aver voluto riunire
iu una eleijante edizione i tre precedenti volumetti.
Segue la tavola dello abbreviazioni (pp. Vll-Vlll),
e l'indice dei proverbi tipici dei tre volumetti (pp. IX-
XX). Questi proverbi tedeschi sono seguiti da proverbi
di altre contrade e lingue, ma gl'italiani, tradotti in te-
desco, sono in numero superiore a quelli di altri popoli.
Vedi Reinsuerg-DUrinqsfgld.
PROVERBI.
203
ECKSTEIN (E.).
2734. Weisheitsspriiche aus italienischem
Volksraunde. In Die Schlesische Zeitung. Feuil-
leton zu ]Sr. 197. Breslau, 1874 In-fol. *
Eco (L') d'Italia.
Vedi VEco d'Italia.
Eleutberos.
Vedi Giornale di Lrudizione.
Eloquent (The^ ecc.
Vedi The Eloquent ecc.
2735. El Savio romano et labici disposta, con
un capitolo de danari e un sonetto sopra la
honesta delle donne. S. a. In-é" fig., cor. 3 a
2 coli. *
Questa stampa, che si suppone del 1500 circa, ri-
produce una gran parte dei Proverbii de lo Schiavo
de Baro.
Altra edizione:
2736. El Savio romano, et A. B. C. disposta,
con una bella canzone contro a quelli che pro-
mettono di sodisfare... al sabato... et un capi-
tolo de danari dove dimostrasi chi non ha da-
nari essere un gran Barbegianni. Firenze, al-
l'insegna della testuggine. S. a. 1)1-4". *
Brijnet. V, 156, ne ricorda altra ristan)[)r..
Vedi I Proverbii del Schiavo.
EMMANUELI (AktoNIO).
2737. L'alta valle del Taro e il suo dialetto.
Studi etnografici e glottologici. Borgotaro, Tip.
Cesare Cavanna, 1886. In-W. *
Parte II, § 3: « Saggio di proverbi viventi. »
D'altro autore:
273S. Epigrammatum delectvs ex omnibus
tum veteribus , tum recentioribus Poeti» ecc.
Cum breuioribus Sententijs seu Prouerl>ijs la-
tinis, graecis, hispanis, italis ecc. Parisiis, apud
Carolura Savreux, ciò. toc. IìIX. In-12', pp. 58
[n. n.]-590. *
Pp. 578-590: « Sentences Italiennes. » Bei;nstein,
in Fumagalli, n. 34.
F. (A.).
2739. Frasario comparato italiano francese.
Raccolta di 1800 frasi, voci, maniere di dire
Familiari e popolari Italiane e Francese (sic)
raccolte ed ordinate per cura di A. F. coll'ag-
giunta di cento Proverbj. Mantova, Stab. tip.
lit. G. Mondovì, 1890. In-8°, pp. 64 oltre 1 di
errata-corrige. Prezzo cent. 80.
1 proverlij sono alle pp. 60-64, testo e versione
francese a riscontro.
FABBRICATORE (Bruto).
Vedi Fanfani (Pietro), n. 2747.
[FABORNI (Gio. Valentino)].
2740. Proverbi toscani pei contadini in quat-
tro classi divisi. Perugia, 1786. *
FABRICIUS (Johann).
2741. Elementa linguae Italicae. Altdorfii No-
ricorum, 1 688. *
A pp. 166-188 è una « Ghirlanda di varii fioretti
e proverbi italiani. »
FACCI (G.).
2742. Dizionario sentenzioso, con voci e frasi
le pili usitate, formate vengono sentenze poli-
tiche e morali ognuna in due versi rimati.
Vienna, 1792. *
Di altro autore:
2743. Facetiae. Musarum deliciae, or the Mu-
saeus Recreations ecc. Voi. I, London, John
Camden Hotten. S. a., pp. XX-339.— Voi. II,
pp. XXVII-530. In-8". *
Nel volume II, pp. 481-525, sono proverbi italiani
sotto la rubrica: « Outlandish Proveros. »
Bernstein, in Fumagalli, n. 37.
FALOCI PULIGNANI (MICHELE).
2744. Perchè ci dicono Cuccagnai. N' Il To-
pino, anno I, n. 4. Foligno, 24 Gennaio 1885.
Illustrazione del proverbio: « Fulignani, cucca-
gnai. »
FANFANI (Pietro).
2745. Cercar Maria per Ravenna. Ne L' E-
truria, an. I, p. 80. Firenze, 1851. *
Questa illustrazione del noto proverbio riapparve
poi nei Diporti filologici. Dialogo VII.
2746. Proverbi illustrati. Ne L' Industriale.
Firenze, 1854. *
Vittorio Capponi, Bibliografia pistoiese , p. 155.
2747. Diporti filologici. Dialoghi di Pietro
Fanfani. In Napoli, dalla Stamperia del Va-
glio MDCCCLViii. In-4", pp. XV-203, oltre l'an-
tip. ed il front.
Nel X di questi Diporti (pp. 150-172), che appare
scritto e pubblicato già nell'Agosto del 1855, sono rac-
colti poco pili di 100 proverbi toscani non compresi
nella Raccolta del Giusti, ne nell'Aggiunta del Gotti.
Precede una Prefazione a firma di Bruto Fab-
bricatore (pp. I-Xll); segue il « Sommario de' Dia-
loghi» (XllI-XV).
2748. Che cosa importi veramente il prover-
bio: Cercar Maria per Ravenna. N II Borghini,
ecc. Anno primo, pj). 663-669. Firenze , 1863.
2749. Scritti capricciosi di Pietro Fanfanl
Firenze, Stamperia sulle Logge del Grano, 1864.
In-8", pp. Xn-312.
Qui sono messi insieme degli scritti pubblicati
prima nel Piovano Arlotto , nel Passatempo e nella
Rivista di Firenze, tra' quali alcuni di proverbi.
27.50. Democritus ridens. Ricreazioni lettera-
rie di Pietro Fanfani. Firenze, Tipografia
204
PARTE V.
del Vocabolario diretta da G. Polverini, 1872.
In-16", pp. VII-302. Prezzo: It. L. 4.
11 n. ultimo (302) è, per errore tipografico, segnato
a destra invece che a sinistra.
Sotto il titolo: « Proverbi in atto » pp. 1-03), l'A.
illustra con allusioni a persone e cose de' giorni nei
quali gli scritti furono da lui dettati, i seguenti pro-
verbi :
1. Chi fa i conti innanzi l'oste, gli convien farli
due volte (inserito già nel Piovano Arlotto).— i. Si fa
il minchion per non pagar la gabella (Fior. Ari., Di-
cembre 1859. — 3. L'impronto vince l'avaro (ivi, 1858).
— 4. Alla prova si scortica l'asino (Passatempo, 1856).
— 5. Chi primo arriva primo macina (ivi, 1856).- 6. Chi
cerca trova (ivi, 1856), e furono firmati il 2' col nome
di Succhiellino e 1' ultimo con quello del Marchese
Ardelioni.
2751. Proverbj e Motti italiani di ongine
greca e latina. Nella Nuova Illustrazione Uni-
versale. Rivista Italiana degli Avvenimenti e
personaggi contemporanei sopra la Storia del
giorno , la Vita pubblica e sociale , Scienze,
Belle Arti, Geografia e Viaggi, Teatri, Musica,
Mode ecc. diretta da E. Treves e A. Foli. Anno
secondo. N. 43, p. 342, Milano, 27 Giugno 1875;
n. 44, p. 350; n. 45 e 46, p. 359, 4 e 11 Lu-
glio ; n. 54 e 55 , p. 431 e 434 , 5 Settembre;
n. 59 e 60, p. 479; n. 62, p. 495; n. 63 e 64,
pp. 506-507, 510; 3, 17, 24 Ottobre.
Sono LII proverbi e modi di dire italiani, che poi
il F. pubblicò per la prima volta o ripubblicò con altri
titoli ed in altre Riviste.
Si notano i
2752. Motti popolari del Fanfani. Nelle Let-
ture di Famiglia. Anno XXIX, jop. 13-15; 51-52;
83-84; 109-112; 141-143; 175-177; 223-226; 295-
298; 421-422; 495-496; 734-736. Firenze, 1877.
—Anno XXX, pp. 27-28; 59-60; 89-90; 227-
228. ]878.
Questi Motti, meno alcuni, furono poi tirati a parte
nel volumetto che segue , con titolo diverso. Quelli
stati omessi sono i seguenti: Chi lavora; Latte di Gal-
lina; Metter Posino a cavallo; A tempo; Questione;
Chi ha arte (228-229).
2753. Prima Centuria di Proverbj e Motti ita-
liani d'origine greca e latina dichiarati da Pie-
tro Fanfani. Firenze, Direzione delle Letture
di Famiglia, 1878. In-32'', pp. 126. Prezzo: L. 1.
Estratto dalle Letture di Famiglia., an. XXIX e
XXX. Firenze, 1877 e 1878.
27.^4. — Cento proverbi e motti italiani di
origine greca e latina dichiarati da Pietro
Fanfani. 2" edizione. Firenze. Le Letture di
Famiglia, edit. (Tip. Bencini) 1882. In-32',
pp. 126. L. 1.
È la medesima edizione precedente, alla quale fu
mutato il frontespizio.
2755. Proverbi illustrati, spigolati da Pietro
Fanfani. Nelle Letture di Famiglia. Anno
XXXII, n. 26, pp. 401-403. Firenze, 4 Luglio
1880.
Il Fanfani vuol fare un' aggiunta alla raccolta
toscana del Giusti , ed ammanisce alcuni spogli del
IjENa, del Flos Italicae lingvae, delle Cicalate fioren-
tine; della Lettera proverbiale del Vignali; di un ms.
suo del sec. XVII ; della Civile Conversazione del
Guazzo. Comincia dal ms., « nel quale si contengono
quasi tutti i Proverbj riguardanti donne e matrimo-
nio. » E non sono più di 31 !
— Proverbj illustrati. Ivi, n. 28, pp. 433-435.
Firenze, 28 Luglio 1880.
« I proverlij seguenti si scelgono tra quelli che
registra il Guazzo nella sua Civile Conversazione. » I
prov. son 36, ed io (scrive in nota il F.) « dispero di
potermi accertare , per diligenza eh' io vi faccia , se
tutti quanti i proverbj ch'io recherò, sieno veramente
mancanti al Giusti, essendo ciò impossibile ad accer-
tarsi in un libro simile che non ha Indice alfabetico.
Noto questa cosa, acciocché in una seconda edizione
veda a cui tocca , se sia buono il compilare si fatto
indice. »
Questo nel Luglio del 1880! 26 anni dopo della
pubblicazione dell'Indice Generale alfahetico de' Pro-
verbi toscani Giusti-Gotti-Capponi , (Firenze 1855); e
dopo 9 della 2" ediz. Giusti-Capponi (1871), anch'essa
seguita AaIV Indice !
— Proverbj illustrati. Ivi, n. 29, pp. 449-451.
Firenze, 25 Luglio 1880.
Quarantaquattro proverbi scelti dalla Calligrafia
platuina e terenziana di A. M. Ricci , dalle Lettere
filologiche di Marina di Filippo Scolari e dall'opera
del CoRDERio intitolata: De corrupti sermonis emen-
datione.
— Proverbj illustrati. Ivi, n. 30, pp. 445-446.
Firenze, 1° Agosto 1880.
Ventinove proverbi « raccolti dallo Specchio di
scienze di Orazio Rinaldi. »
Quattro quinti di queste spigolature Fanfaniane
si leggono nella cennata Raccolta Giusti-Capponi !
Il F. ripubblicò pure i Marmi del Doni (vedi
n. 2720) e raccolse molti proverbi l- modi proverbiali
nel suo Vocabolario della Lingua Italiana (Firenze,
Le Monnier) , che poi venne rifatto col nome suo e
con quello del Rigutini e col titolo: Vocabolaro d(dla
Lingua parlata, {Ivi, Barbèra), ma meglio e più nel
Vo^-abolario dell'uso toscano, che si troverà notato tra
gli Usi.
FANO (G. Pietro Rodolfo).
2756. Proverbia italica et latina per Jo. Pe-
trum Rodolphum Fanense.m, huraaniorura
literarum professo'rem collecta et in ordinem al-
phabeticum ad discipulorum usum digesta. His
accesscrunt nonnullae sententiae et in calce
cujusque litterae phrases proverbiales. Pisauri,
1615. *
FANTONI (Maria).
2757. Contrasti. Firenze, Tip. di S. Landi,
1889. In-lff', pp. 110. L. 2. *
Il n. 5 contiene: « Alcuni proverbi. »
FANZAGO (Filippo).
Vedi Coletti (Ferdinando), n. 258-1.
[FAPANNI (Agostino)].
2758. I proverbii del buon contadino. Alma-
nacco per l'anno 1822 [... — per l'anno bisestile
1840] ad uso degli agricoltori. Nwneri dician-
nove. Milano , per Giovanni Silvestri , 1821 e
1839. In-1»'. *
PROVERBI.
205
Riproduco qual' è in Fomagah-i , n. 237, questa
indicazione, che però è molto oscura per me.
Egli stesso avverte che questi proverlii « furono
compilati principalmente da A. Fapanni sulla scorta
del Lastri. »
FAPANNI (Francesco).
2759. I proverbi del Trivigiano. Novella di
Francesco Fapanni. Venezia, Tip. Cecchini,
1872. /«-<§", PI). 24. *
Per nozze Moro-Gera.
Di autore anonimo:
2760. Fa per tutti. Piccola Strenna per l'an-
no 1870, ecc. Arricchita di una serie di Mas-
sime e Proverbi presi da buoni autori e di pia-
cevoli varietà di Novelle, Epigrammi ed Aned-
doti ecc. Koma , Fratelli Palletta. In-12° , pp.
206. *
a pp. 126-134 : « Raccolta di proverbi Toscani. »
FÉ (L. F.).
27G1. I proverbi e modi di dire storici e bre-
sciani: lezione popolare di storia patria di Mon-
signor L. F. FÉ. Brescia, Stab. stereot.-tipogra-
fico di G. Bersi, 1879. In-16", pp. 16. L. 0, 40. *
FEEI (Michele).
27(32. Nuovo metodo breve, curioso e facile
per imparare e perfezionare da sé stesso la lin-
gua francese. Terza edizione revista , corretta
ed accresciuta dall'Autore. In Venezia mdccvii
appresso Luigi Pavvino. In-8", pp. 365. *
A pp. 25">-2^6: « Recueil de Proverbes » italiani,
tradotti in francese.
FERNOW (C. L.).
2763. Piemontesische Sprichworter. 7« Ròmi-
sche Studien von C. L. Fernow. III. Ziirich,
1808. *
FERRARIO (Ercole).
2764. I principali Proverbi relativi all' agri-
coltura spiegati ai proprietarii ed ai coltivatori
delle terre. Milano, Tip. del Riformatorio Pa-
tronato, 1888. In-Sr, j)p. 95. *
« Sono proverbi toscani , napoletani e lombardi
distinti in 12 capitoli: ■
« Proprietario e coltivatore. — Economia rurale. —
Lavori. — Colture. — Terra. — Bestiame.— Bachi da seta.
— Concimi. — Meteorologia. — Mesi dell'anno. — Prono-
stici del tempo. Emigrazione.
« I! commento è molto ampio. » Fumagalli, Nuovo
Contributo, n. 27.
FERRARO (Giuseppe).
2765. Nuova Raccolta di Proverbi o detti po-
polari monferrini. AW/'Archivio, v. V, pp. 413-
438. Palermo, 1886.
I. Meteorologia. — II. Detti e ricordi storici. — HI.
Usi e detti generali.— IV. Proverbi.
Quest'uliimo gruppo è diviso in 29 rubriche.
Per altri proverbi raccolti dal F. vedi in Canti,
nn. 1429 e 1436.
FERRATO (Pietro).
Vedi Serdonati (Francesco).
FERRAZZI (Giuseppe Jacopo).
2766. Enciclopedia Dantesca per l'Abate Jac.
Prof. Ferrazzi con alcune appendici sul Pe-
trarca, l'Ariosto e T. Tasso. Voi. II. Bassano,
Tipocalcografìa Sante Pozzato, 1865. Proprietà
Letteraria. In-16" , pp. IV-416. Prezzo Fran-
chi 15.
Sulla copertina e sull'antiporto: « Manuale Dante-
sco per l'Abate Gius. Jacopo Prof. Ferrazzi. Voi. III.
Enciclopedia Dantesca. Par. II.» A pp. 18-22: «Pro-
verbi » della Dirina Commedia. - A pp. 242; « Prover-
bi » del Canzoniere del Petrarca.— Fp. 313-314; « Pro-
verbi » dell' Orlando furioso dell'Ariosto.
FIACCHI (Luigi).
2767. Lezione de' proverbi toscani con la di-
chiarazione de' proverbi di Gio. Mar. Cecchi.
Negli Atti dell'Imp. e R. Accademia della Cru-
sca. Tomo I, p. 85 e seg Firenze, Piatti, 1819.
In-4''. *
La breve scrittura del Cecchi ha per titolo: « Di-
chiarazione di molti proverl>j, delti e parole dell i no-
stra lingua fatta da M. Gio. Maria Cecchi a un fo-
restiero che ne mandò a chiedere l'esplicazione »
I veri proverbi sono due o tre; gli altri sono modi
e motti proverbiali fiorentini.
Fu ristampata col seguente titolo:
2768. — Dei Proverbii Toscani , Lezione di
Luigi Fiacchi, detta nell'Academia della Cru-
sca, il dì 30 Novembre 1813. Con la dichi.ira-
zione de' Proverbi di Gio. Maria Cecchi. Te-
sto di lingua citato dagli Academici della Cru-
sca. Seconda edizione, aumentata di molti pezzi
tratti dalle Commedie inedite del medesimo
Cecchi. Firenze, dalla Stamperia Piatti mdccc-
XX. /«-S", pp. 103. *
2769. — 3* edizione. Milano, Silvestri, 1338.
111-16", pp. 115. *
Forma il voi. 381 della « Biblioteca scelta. »
2770. — li' Assiuolo, Commedia e Saggio di
proverbj per Giovan Maria Cecchi, coll'ag-
giunta di uno Studio sulle Commedie dell'au-
tore e di una Lezione sui Proverbj toscani per
Luigi Fiacchi. Milano , G. Daelli e Comp.
Editori. [Nel verso dell' nnt.:. Tipografia Bozza]
1863. In-W, pp. VIII-147. L. 1.
Nell'antiporto: «Biblioteca rara pubblicati da
G. Daelli Voi. Vili: Giovan M.\ria Cecchi. »
Copertina della nota collezione del Daelli.
La Lezione del Fiacchi è a pp. 39-53; la Dichia-
razione del Cecchi a pp 55-75.
FIDELISSIMI (Gio. Battista).
2771. Il Giardino morale, di Gio. Batt. Fi-
delissimi, nel quale in rime et versi lirici to-
scani si contengono Detti, Proverbj, Amaestra-
menti, e Sentenze di moltissimi Principi e Fi-
206
PARTE V.
losofi. Bologna, Nicolò Tebaldini, 1622. In-é",
pp, 56. *
I Detti volgari si trovano in mezzo a molte sen-
tenze e massime morali.
Pare che altra edizione ne corra di
2772. — Bologna. S. a. *
FIELDING (Thomas).
2773. Select Proverbs of ali Nations : illu-
strateci with notes and comments ecc. London,
G. Bergcr. S. a. In-S', pp. XVIII-216. *
I proverbi italiani son tradotti in inglese.
FIN AMORE (Gennaro).
2774. Vocabolario dell'uso abruzzese compi-
lato dal Dott. Cav. Gennaro Finamore. Lan-
ciano, presso Rocco Carabba. mdccclxxx. J«-S",
pp. lV[n.n.yVII-337. Lire .ó.
Le IV pp. n. n. sono per un antiporto ed il fron-
tespizio , il quale è , come la copertina , stampato in
caratteri rossi e neri.
Le pp. 241-262 contengono :« Proverbi raccolti
dalla viva voce del popolo », e sono divisi:
I. Sentenze generali. — li Vita pratica. — Fami-
glia.—Condizioni della vita. —IIL Famiglia. Donna. —
Economia domestica. Salute — IV. Tempo. — Stagio-
ni.— .\gricoliura. — Economia rurale. — Seguono (pp.
255-262): Modi di dire e sentenze proverbiali.
I riscomri sono coi proverbi publ)licati dal Giusti.
L'ordine di ciascun capo è alfabetico.
Alle pp. 3132-336 seguono 269 « Canti popolari abruz-
zesi », di Gessopalena, C'asoli, S. Eusanio del Sangro,
Castelfrentano, Villa S. Maria. Falena, Torricella Pe-
ligna, Fossacesia, Lanciano, Ortona a mare. Vasto,
Atessa, Chieti , Guardiagrele , Orsogna nel Chietino;
di Civitaquana, Castiglione a Casauria, Teramo, Penne
nel Teramano; di Pescostanzo, Paganica, Aquila nel-
l'Aquilano.
I canti appartengono al tipo dei Rispetti e degli
Stornelli; questi ultimi anche da due endecasillabi.
In tutto il Vocabolario finalmente sono qua e là
cennati usi, giuochi popolari.
Vedi anche in Usi.
FLORIATO (Muzio).
2775. Proverbiorvin trilingvium CoUectanea
latina s. itala, et hispana. In luculentam re-
dacta concordantiam MvTii Floriati hvma-
narvm litterarvm stvdiosi Labore, & industria.
Ne:ipoli , Apud Lazarum Scoringium. M DC
XXXVI. Superioruni permissu. In-4° picc.,pp.X
{n. 11.1-823.
La p. 323 n. n. è pel « Potest imprimi. »
Dopo una dedicatoria a D. Ferdinando Minoz, ha
un'avvertenza Ad mnicum leclorem, dove tra le altre
cose loda in proverbi i proverbi particolarmente di
Napoli.
La Raccolta contiene quasi 2000 proverbi italiani
coi riscontri spagnuoli e latini; gli uni raccolti dalla
viva voce del popolo napoletano e in certo modo con-
torti alla forma italiana, ma non cosi che non si ri-
conoscano alle voci, al suono, al senso ed alla grazia
dialettale (come egli stesso osserva), e dal Tesoro del
Buoni; gli spagnuoli dall'opera di Heknando Nunez; i
latini dal Manuzio e dai classici. In margine a' pro-
verbi latini è la indicazione: Adaf/. o del classico; in
margine all'italiano, qualche postilla di schiarimento.
L'ordine è alfabetico per gl'italiani, che formano
il testo.
FLORIDO (Giovanni).
Vedi Grutero (Giano).
FLORIO (Giovanni).
277G. Florio bis first fructes: which yeelde
faniiliar speech, merle prouerbes, wittie senten-
ces, and golden sayings : also a perfect intro-
duction to the italian and english tongues. Lon-
don, 1578. In-é". *
2777. Giardino di ricreatione, nel quale cre-
scono fronde, fiori e frutte vaghe, leggiadre e
soave, sotto nome di sei miglia proverbi!, e pia-
cevoli riboboli italiani, raccolto da Giovanni
Florio. Londra, Th. Woodcock, 1591. In-é". *
Questa è la parte ]*, che contiene 6150 proverbi
tutti in italiano; seguo la 11^ parte col titolo;
2778. Florios second fructes, to be gathe-
red of twelue Trces, of divers but delightsome
tastes to the tongues of Italians and English-
meu. To which is annexed bis Gardine of Re-
creation yeelding six thousand Italian Proverbs.
London , Printed for Thomas Woodcock ecc.
1591. 111-4". *
Contiene 12 capitoli di conversazioni sopra varie
materie, e vi son frequenti proverbi , novellette ecc.
Ciascun capitolo è in prosa italiana , con a fronte la
traduzione inglese.
Vedi Giornali; degli Eruditi e dei Curiosi, an. II,
voi. IV, pp. 337-38. Padova, 15 Ottoljre 1884.
Gomes de Trier tradusse in francese e diede per
opera sua questi proverl)i italiani.
Ecco il titolo del liluo che ha il suo nome:
2779. Le Jardin de récréation, auquel crois-
sent rameaux, fleurs et fruicts... , sous le nom
de six mille proverbes, et plaisantes rencontres
frangoises , recueillies et triées par Gomes de
Trier. Amsterdam, Paul de Ravesteyn, 1611.
In-é".
In un foglio separato alla fine dell' opera e' è la
ricapitolazione dei proverbi, i quali sono in n. di 5806.
2780. Le Verger des Colloques recreatifs,
comprins en douze chapitres, très propre gentil
et utile, pour toutes sortes de gens, en langue
franyoise et italienne , par Gomes de Trier,
Gentilhomme Malinois. 11 Vergerò di Colloquii
recreativi ecc. Amsterdam, Paul. de Ravesteyn,
1623. In-é", pp. VIII[n. n.]-249-6. *
Questi dialoghi furono ripubblicati nel libro:
2781. — The spared Houres of a Souldier in
bis travels, or the true Marrowe of the French
tonguc. Dort, N. Vincentz, 1633. 111-4". *
Altre ristampe parziali che portano il nome del
Florio:
2782. L'accidioso, Novelletta. Venezia, Tipo-
grafia Merlo, mdcccxliv. In-8° gr., cari. 4.
Al recto dell'ili tima carta si legge: « Venne estratta
questa Novelletta dal seguente libro: F'lorio lo. Se-
cond frìwtes ecc. »; e net verso :
« Edizione di soli S esemplari » in carta colorata,
in carta della China e in pergamena.
Una ristampa con altro titolo è:
PROVERBI.
207
2783. — Lippotopo, Novelletta nella quale nar-
rasi un singolare tratto di accidia. Con altra
novelletta d'un avaro. Londra, 1591, presso To-
maso Woodcock. [Venexia, Merlo, 1845 o 1846].
In-W. *
Edizione di soli 12 esemplari in carte distinte e
in pergamena.
Frontespizio in caratteri gotici e novellette in
corsivo.
Queste sono seguite da 3 proverbi latini ed al recto
dell'ultima carta, da altri italiani in forma di inadri-
- gale , estratti dal libro del B'iorio. Editore di queste
due ristampe è Gius. Pasqiuli. La novelletta dell'a-
varo è riprodotta con nuovo titolo nella pubblicazione:
2784. — Di Lippotopo e di Lazzaro Cacastecchi.
Novellette con alcuni proverbi. In Venezia, co'
tipi di Lauro Merlo di G. B. [1869]. In-S°, pp. 36.*
Edizione di soli 20 esemplari, de' quali 8 in carta
grande velina; 8 in carta colorata; 4 in pergamena.
— e TORRIANO (GIOVANNI^
2785. Vocabolario Inglese-Italiano: A Dictio-
nary Italian and English first compiled by
John Florio ecc. Whereunto is added a Dictio-
nary English and Italian with several Proverbs
ecc. by GlO: Torriano ecc. New reprinted ecc.
London , Holt and Horton mdclviii. In-fol. *
L'opera si chiude con « An i^ppendix otsome few
Choice Italian Proverbs wiih the English to ihem. »
Bernstein, in Fumagalli, n. 43.
Vedi Torriano (Giovanni).
FORESTI (Lorenzo).
2786. Vocabolario piacentino italiano. Terza
edizione a cura di Giovanni Bianchi con molte
coi-rezioni ed aggiunte tratte dai ms. dell'Au-
tore. Piacenza , Tip. Francesco Solari, 1882.
In-16^, pp. XVin-752. *
A pp. 7i5-752 è un' « Appendice: Proverbi piacen-
tini illustrati. »
Questi proverbi sono anche accompagnati da nu-
merosi ratìromi.
FORNARI (Pietro).
Vedi in Giuochi, n. 2211.
FORSTER (KlCCARDO).
2787. Tradizioni popolari dalmate. Proverbi
meteorologici: Santi, Mesi e Giorni. X' Il Dal-
mata, Giornale politico, economico, letterario.
Anno XXVI, nn. 91, 92, 93. Zara, 14, 18, 21 No-
vembre 1891. Tipografia Artale. Iti-fol. Soldi 10.
Sono undici proverbi di Zara con copiosissime va-
rianti prese dalle Raccolte italiane e specialmente dai
Prov. sic. del Pitrì:.
FOULQUES (E. W.).
Vedi Giornale degli Eruditi.
FRANCIOSINI (Lorenzo).
2788. Grammatica spagnvola ed italiana, in
questa seconda impressione arricchita ecc., alla
quale per maggior profitto degli studiosi , ha
l'auttore aggiuntoui otto dialoghi castigliani, e
toscani con mille detti Politici e morali ecc. In
Roma, nella stamperia della R. Cam. Aposto-
lica, 1G38. Voli. 2. In-8". *
2789. Vocabolario italiano e spagnuolo, spa-
gnuolo e italiano, con le frasi ed alcuni pro-
verbi che in ambedue le lingue giornalmente
occorrono , composto da L. P. Franciosini.
Roma, 1665. *
2790. — Vocabolario itali;ino e spagnuolo nuo-
vamente dato in luce. Nel quale... si dichia-
rano... tutte le voci Toscane e Castigliane... con
le frasi ed alcuni proverbj, che in ambe le lin-
gue giornalmente occorrono... Venezia, nella
stamperia Paglioni, mdccxxv. Voli. 2 in-S". *
Bernstein, in Fumagalli, n. 45.
FRATINI (Fortunato).
2791. Le V«illi di Primiero e di Canal S. Bovo.
iVi?//' Annuario degli Alpinisti Tridentini, an. XI.
Trento, Ditta Sottochiesa, 1885. *
Articolo contenente dei proverbi di Primiero sopra
la pioggia, la neve ed il tuono.
Furono riprodotti dal Brentari nella Guida sto-
rico-alpina di Belluno. Vedi n.2504.
FRENCIA (Giuseppe).
2792. Espressioni naturali e familiari corre-
date da altre. metaforiche, o figurate con un'ag-
giunta in fino di Proverbi e Detti arguti ecc.
compilata dal prete Giuseppe Frexcia. To-
rino, Fratelli Reycends e Ignazio Soffietti, 1792.
l7i-8°, pp. 416. *
11 24^ Catalogo della Libreria Aldo Manuzio Q.
Gattinoni (Venezia, Luglio 1S91), al u. 54 nota la edi-
zione sotto l'anno 1793.
PRIES (M. M.) und LAVEZZARI.
2793. Franzosische und Italienische Sprach-
iibuugen. Nebst einer Sammlung der gebriiuch-
lichsten Worter in Klassen eingetheilt, Idioti-
smen, Sprichworter und sprichwòrtliche Reden-
sartea. Erlangen, Ferdinand Enke, 1845. In-S",
PI). 198. *
Pp. 185-19,'<: « Proverbi ed Idiotismi. »
FRIZZI (Giuseppe).
2794. Giuseppe Frizzi. Povero Ammannato
i quattrini son finiti e il tempo gli è avanzato.
Edizione di 50 esemplari numerati. Firenze, Ti-
pografia A. Ciardelli & C. Piazza S. Remigio, 1.
1876. T?i-8", pp. 28.
Questo titolo è nella copertina; mancando nel fron-
tespizio quello di: Firenze, Tip. A. Cardelli ecc. L'e-
semplare da me visto porta il n. V.
L' A. spiega ed illustra storicamente questo pro-
verbio toscano, che avrebbe tratto origine da una do-
nazione di tutto il suo fatta da un Ammannato a' Ge-
suiti ; ma che forse . secondo il Frizzi , la trae dalla
« Brigata spendereccia o godereccia » di Siena.
208
PARTE V.
FUMAGALLI (GlUSEPPKJ.
2795. Popolarità dei gatti. Ne L'Illustrazione
italiana. Anno XVII, n. 2, irp. 26 e 29. Milano,
12 Gennaio 1890.
]1 titolo, voluto dall'editore, non è chiaro. Si tratta
(lei proverbi e delle superstizioni popolari intorno ai
f.'atti.
GALL Georg von).
279G. G. VON Gaal's Spriichworterbuch in
6 Sprachen: deutsch, englisch, latcinisch, italie-
nisch, franzòsisch, und ungarisch. Wien, Volke
183'). In-12'. *
Brunet, vi, 9&9.
GABERDEN (F. G.).
2797. Manuale italiano-tedesco contenente le
panile di prima necessità nonché frasi e dia-
loghi più usitati nella conversazione, per saper
espiimersi con facilità e precisione senza aver
fatto alcuno studio anteriore nella lingua te-
desca coU'aggiunta di un piccolo Segretario pro-
posto dal Prof. F. G. Gaberden. Milano, presso
Giacomo Gnocchi, editore-libraio. [AeZ verso:
Tip. di G. Redaelli] 1859. In-W piec, pp. 128.
Pp. 123-124 « Proverbi italiani», 34 modi di dire
proverbiali, col corrispondente tedesco allato.
GABRIELLI D'OGOBBIO (Carlo\
Vedi D'Ogoiìbio, n. 2709.
GAIDOZ (Henri) et SÉBILLOT (Paul).
2798. Blason populaire de la F'rance par H.
Gaidoz et Paul Sóbillot. Paris Librairie
Léopold Cerf, 13 Eue de Médicis, 13. [A p. 382:
Versailles, Imprimerle Cerf et fils] 1884. Tous
droits réservés. In-16°, pp. XV-382. Fr. 3,50.
Nella testata tanto del frontispizio quanto della
copertina: « La France nierveiUeuse et légendaire. Par
IL Gaidoz et Paul Sébillot. »
Nella Parte 1, La France et les Francais, sono
18 prov. e modi di dire italiani; nella 111", pp. 146-
149, altri 9 sulla Corsica; a p. 232 uno su Monaco
(Francia); a pp. 354-3C0, altri 3(5 francesi sopra l'Ita-
lia e gl'Italiani; e qua e là altri, ne' quali entra l'I-
talia e gl'Italiani. Nelle Addizioni , p. 378 , un altro
proverbio italiano illustrato.
Galantuomo (11).
A'edi II Galantuomo ecc.
GALLO (Agostino).
2799. Vinti giornate d' agricoltura ecc. Con
Proverbj rurali. Venetia, Imberti, 1628. In-4°.
Con incisioni in legno, anche colorate.
GARGIOLLI (Carlo).
2800. Due proverbi inediti del secolo XIV.
Venezia , Antonio Clementi , tipografo , 1868.
In-4°, pp. 8. *
La pubblicazione fu fatta per nozze Della Vedova-
Zambrini ed i proverbi son questi:
1. Aiutaci San Martino,
Cile de l'acqua fa' vino.
2. Chi buono non sarà,
Vita eterna non avrà.
Saggio di maggior lavoro che il Gargiolli, il cui
nome è nella dedica, preparava.
GARNERO (Philippe).
2801. Qvuatro dialogi con alcvne curiosità
che seguitano , molto vtile e necessarie per li
amatori della lingua italiana... Varie historic,
prouerbij. Vltima editione molto più corretta,
che la prima. In Geneva, stampato per Giouan
di Tornes mdcxxvii. In-12°. *
11 nome potrebbe essere anche Garnier italianiz-
zato.
GARZO.
Vedi GHARZO, n. 2804.
GAVROCHE.
Vedi Giornale di Erudizione.
GAZZINO (Giuseppe).
Vedi De Castro (Giovanni), n. 2G77.
GELLI (Giovanni Battista ■.
2802. I Capricci del Bottajo di Giovan Bat-
tista Celli, Accademico fiorentino. La Circe
di Giovan Battista Gelli. Voi. I, [Firenxe ?\
1619, pp. 153; — Voi II, pp. 224. In-8''.
Le prime 22 carte n. n. al 1° voi.; le prime 14
n. n al IL.
Nel voi. I « Tavola delle sentenze, proverbi e detti
più belli, che si retrovano ne' Capricci del Bottaio. »
Nel voi. II « Tavola delle sentenze e detti più belli
che si retrovano nella Circe. »
D'altri autori anonimi;
Generici ecc.
Si notano le due seguenti operette, come fu notata
quella del De Barros, per avvertire che in esse non
sono proverbi di sorta.
Le operette portano i titoli:
1. « Generici Brighelleschi consistenti in sortite di
scena , discorsi di bravura , motti satirici , proverbi,
sentenze, dialoghi, alfabeti estratti da varj comici au-
tori , particolarmente dal rinomato .\tanasio Zanone
per uso della comedia Italiana. In Milano, presso Pie-
tro Agnelli. » In-12^ pp. 131.
2. « Generici per la maschera d'Arlecchino consi-
stenti in motti , facetti , proverbi, sentenze, concetti
amorosi, alfalìeti , similitudini, sortite per la scena,
dialoghi , brindisi per il convitato ed altre lepidezze
raccolti da diversi (domici che vestirono il detto Per-
sonaggio. Milano, Gaetano Motta. » In-16", pp. 69.
GEREMIA DA MONTAGNONE.
2803. Compendium moralium notabilium, seu
Epytoma sapientiae. Venetiis, Petrus Lichten-
stein, 1505. In-fol. *
Geremia da Montagnone, giurista padovano(-j-1321),
raccolse in quest'opera moltissime sentenze latine ca-
vandole da fonti diverse. 1 proverbi e le sentenze vol-
gari non vi mancano, e 178 proverbi in volgare pavano,
nella seconda metà del sec. XllI raccolti dall'A., fu-
rono ripubblicati poi da Gloria (Andrea).
GERNING (J. J.).
Vedi in Usi.
GHARZO.
2804. Fiori a una sposa colti precipuamente
PROVÉRfil.
209
da testi del buon secolo di nostra lingua. Pisa,
1862.
Vi sono contenuti venti dei Proverbi di Gharzo.
280.Ó. Nuova serie di Proverbi Toscani espo-
sti in rima per ordine d'alfabeto da un codice
della Capitolare Biblioteca. Verona , dalla Ti-
pografia Vescovile Vincenti e Franchi, mdccc-
Lxvii. In-S', pp. 31. *
Per nozze Piatti-Dionisi. Edizione di soli 100 esem-
plari.
I proverbi sono quelli di Gharzo, secondo un co-
dice dei primi del sec. XV , e cominciano a p. 17 e
finiscono a p. 27.
Questa pubblicazione è opera di G. B. Carlo Gii'-
LIARI.
2806. I Proverbi di Ghakzo. iV II Propu-
gnatore. Nuova serie, voi. Ili, Parte I, pp. 49-
74. Bologna , Presso Eomagnoli-Dall' Acqua,
1890. Tip. Fava e Garagnani.
È una nuova edizione, con notevoli sostituzioni e
varianti della medesima Raccolta edita dal Giullari.
Come appendice alle Laudi Cortonesi del s^c. XII F,
edite da G Mazzoni nella yuoi-a serie del Propugna-
tore.. C. AppEi, ripubblicò quest'Alfabeto di Proverbi,
messi in rima e comincianti tutti per una data lettera:
A, B, C, ecc. Sono XXIV filastrocche, secondo quat-
tro codici delle Biblioteche Laurenziana, Riccardiana
e Nazionale di Firenze.
Un' importante errata-corrige di questi Proverbi
è a pp. 285-286 del medesimo voi. del Propugnatore.
Bisogna prender nota dell'articolo di A. Zenatti,
nel Propiignatore, Nuova serie, voi. IV, parte I, pp.
415-421 , (Bologna, 1S91) , col quale sembra provato
che questo Garzo sia « Il bisnonno del Petrarca », sic-
come avea supposto G. Mazzoni (Giorn. di Erudi-
- zione. 11, 9-10/ e come risulta da una lettera del Pe-
trarca stesso a Giovanni Colonna di S. Vito.
GHEDINI BORTOLOTTI (Fanny).
2807. Proverbi spiegati al popolo. Seconda
edizione. Milano, Treves, 1869. In-W. *
Sono 180 proverbi, di caratter," puramente educa-
tivo e morale.
GHIRARDACCI (CHERUBINO).
2808. Theatro morale, de' moderni ingegni:
dove si scorgono tante belle e gravi sentenze,
tante acute risposte e tanti savi consigli, oltra
infinite comparationi , che vi sono ; che dir si
può esser felicemente unite le cose naturali con
le morali. Eaccolte per il R. P, Fra' Cheru-
bino Ghirardacci Bolognese Agostiniano. Ope-
ra utile e necessaria a chi desidera prudente-
mente favellare, et rispondere ne' ragionamenti
famigliari et importanti. Con privilegio. In Vi-
negia appresso Gabriel Giolito de' Ferrari md-
Lxxvi. In-W, pp. 456. *
Contiene gli apoftegmi di 3'77 personaggi più o
meno illustri, ma qua e là sono proverbi e modi pro-
verbiali.
Comunicazione di G. Nerucci.
GIACCHI (Pirro \
2809. Voci, modi di dire, proverbi, etimolo-
gìe di Toscana. N' Il Borghini, ecc. An. I, pp.
PiTEÈ — Bibliografia.
249-253. Firenze, Tip. sulle Logge del Grano,
1863. *
.Sono in n. di 31. Vedi anche in Indovinelli, n.
2307.
GIALONGO (Vincenzo).
2810. Saggio di Proverbi illustrati in verso
da Vincenzo Gialongo. Palermo, Tip. S. Biz-
zarrilli. 1878. In-S" picc, pp. 13.
Nella copertina : « V. Gialongo. Proverbi illu-
strati. »
Sono 22 proverbi italiani parafrasati o illustrati
in altrettanti rispetti da 10 versi ciascuno: due rispetti
per pagina. 11 proverbio in caratteri molto marcati va
a capo di ciascun componimento, e poi è ripetuto alla
fine.
L'A. è di Polizzi-Generosa (prov. di Palermo), e
giovinetto allora, scrisse in forma molto modesta que-
ste ottave.
GIANANLREA (ANTONIO).
2811. Proverbi marchigiani: Città, Paesi, Na-
zioni. i\^c//'Archivio, v. I, pp. 99-115. Palermo,
1882.
N. 180 proverbi illustrati.
2812. Proverbi agrari marchigiani illustrati.
A'e L' Agricoltore della provincia di Ancona.
Nn. 1, 2, 3. Ancona, 1885. *
2813. Calendario popolare marchigiano. Nella
Nuova Rivista misena, Periodico marchigiano
d' erudizione storico-artistica , di letteratura e
d'interessi locali. Direttore Anselmo Anselmi.
An. I e II , 1888-1889. N. 4 , Gennaio 1889,
pp. 57-61; n. 5, Febbraio, pp. 77-79; n. 6, Mar-
zo, pp. 92-55; n. 7, Aprile, pp. 112-114; n. 8,
Maggio, pp. 126-131; n. 9, Giugno, pp. 143-14 7;
n. 10, Luglio, pp. 155-156; n. 11, Agosto, pp.
175-179; n. 12,Settembre,pp.Ì5>M95;n. 18(=Ì5),
Ottobre, pp. 209-211; n. 14, Novembre, pp. 221-
224; n. 15, Dicembre, pp, 234-242. Arcevia
(Jesi, tipo-lit. Rocchetti). Presso la Direzione,
Corso V. Emanuele, 1890. In-8".
l/A. reca illustrandoli proverbi meteorologici mar-
chigiani di ciascun mese dell'anno e li accompagna
con usanze e pratiche e non di rado con canti che
completano il quadro da lui delineato.
1 proverbi , parte editi dal Marcoaldi , parte ine-
diti e raccolti dall'A., sommano ad oltre 4(Ì0.
La raccolta del mese di Giugno, n. 9 della JVuova
Rivi^'ita Minerà, con una piccola soppressione , fu ri-
pubblicata col titolo:
2814. — La festa di S. GioA^anni nei proverbi
e negli usi marchigiani. iVeWArchivio, v. Vili,
pp. 334-336. Palermo, 1889.
Se ne tirarono 25 esemplari con numerazione pro-
pria (pp. 3).
GIANI (Leopold Carl Maximilian .
2815. Sapienza italiana in bocca alemanna.
Italienische Sprichwòrter in deutschen Gewan-
de. Paolo NefF, Stoccarda, 1876. *
27
2lÓ
t»AfttE V.
GIANNITEAPANI (MICHELE'.
2816. Temi di componimenti per le Classi
elementari proposti da Michele Gianni tra-
pani. Palermo, Alberto Giannitrapani, Editore.
Via Sant'Agostino 89 e Via Macqueda , 217.
1883. In-16% pp. 217. L. 1,50.
A pp. 198-208 sono presso a 400 « Proverbi to-
scani », spigolati nella Raccolta del Giusti.
GIANNONE (Vincenzo).
2817. La Scuola di Comuneglia ossia pro-
verbi e sentenze morali, doveri dell' uomo, re-
gole di civiltà e di igiene, lettere famigliari e
poesie ad uso delle Scuole Rurali. Milano, Tip.
Giacomo Agnelli, 1878. In-16\ L. 1,20.
Alle pp. 13-64 sono 855 « Proverbi », divisi in due
sezioni e suddivisi per certi capi. Tra questi proverbi
si leggono anche massime e sentenze; né vi mancano
degli stornelli.
GIOANNINI tjERONIMO).
Vedi Doni (Antonfrancesco), nn. 2713-2717.
GIORDANI (Giovanni).
Vedi in Usi.
GIORDANO (Arturo).
2818. Proverbi del popolo napolitano. Ne La
Rivista, an. II, nn. 7-8. Napoli, Marzo 1888. *
Da un'opera inedita col titolo. Ditte e nrntle napo-
letane.
2819. Proverbii del popolo Napoletano. Nella
Cronaca Letteraria, an. I, nn. 4 e 5. Napoli,
15 Aprile, 1" Maggio, 1888.
Nei primi due numeri sono illustrati 11 prov. so-
pra l'amore, la donna ecc. facienti parte del cennato
lavoro di là da venire: Ditte e nmtte napoletane.
2820. Giornale degli Eruditi e dei Curiosi.
Corrispondenza letteraria italiana ad esempio
àeW Intermédiaire francese e del Notes and Que-
ries inglese. Anno 1, 1882-1883. Padova, Tip.Cre-
scini.— Anno II, 1883-1884.— Anno III, 1884-
.1885.
Sono in questo periodico moltissimi appunti pare-
miografici, dei quali sarebbe dittlcile se non superfluo
riferire qui minutamente i titoli , seguiti peraltro da
brevissime illustrazioni. 11 lettore potrà trovarli nel
Saggio del Fumagalli, n. Ili, e, ad ogni modo, gio-
varsi dei nomi e pseudonimi qui indicati : A. (G.);
Albrecht (G.); Anspach ].): Arlia (C); AseWi/s; Bfer-
tacchi] (A.); B. 'C); B. (Gì; B. (M.;; B. (T.); Bei-
grano (L. T.j; Bepi-Fragola ; Bertoldo; Buonamici
(D. D.); C. (C.) ; Camese ; Camus; Cattaneo (C. G.);
Cleonimo; Comitti; Curioso Napoletano; Eremos; Fa-
loci-Pulignani (M.); Ferrajoli ((ì.); Fumagalli; G. (O.;;
Grillo dalle Sitcoje ; Jsepo de Cioza ; lues (S.); Ivo;
l^ndau iM.); M. (A.); Malfatti (B.); Mantuanus; Me-
neghino Curioso ; Misantropo napoletano ; Morsolin
(B.); Navoscher; Negroni ((J.) ; Nicoletti (6.); Nevati
(F.); O. O. O.; P. (O.J; Pasqualigo (C); Perreau(P );
Phasma; Pico Luri di V a ssano; K. (L ); R. (T.); Re-
nier (R.); Rossi (U.); Salvioni (G. B.); Scalfo Tiso;
S[alomone]-M|arinoJ (S.) ; Stagliene (M.); Terenzio;
Tessier (A.); T[reves] (G.); Timocrate (N. A.); Vil-
licus; X.; Zanella ((?).
2821. Giornale di Erudizione. Corrispondenza
Letteraria, artistica e scientifica. Raccolta, ed
in parte compilata da Filippo Orlando. Volu-
me I, 1889. Direzione ed Amministrazione pres-
so i Fratelli Bocca editori. Librai di S. M. il
Re d'Italia; Firenze, via Cerretani, n. 8. [Nel
verso: Firenze, Tip. Cooperativa]. — Volume II
(1890). -Volume III (1891).— Volume IV (1892)
{In corso di stampa). In-W.
Voi. I. « Motti, proverbi , maniere di dire » ecc.
a pp. 5. 131, 222.
« Usi, Costumi, Tradizioni , Leggende , Supersti-
zioni, pregiudizi ecc.», pp. 2, 48; 70, 124; 105, 154;
124, 37 ; 193, 23:<.
Voi. II. « Motti, proverbi, ecc., pp. 125, 308.
« Usi, costumi » ecc., pp. 135; 190; 232; 258; 287.
Voi. 777. «Motti, proverbi», ecc , pp. 69; 10,<,
116; 118; 189.
«Usi, costumi» ecc , pp. 67; 98, 100; 122, 138;
195. 205; 235, 238, 239, 257, 259, 263, 275.
Nomi degli autori: A.; Alderighi (C.J; Atta-TroU;
Bfongi] (S.); Baccini (G.); Cattaneo (C G ); Cosette;
D'A|ncona] (A.); Emiliano; Foulques (E. W.); Her-
nandez de Moreno; Mario del Piano; Menghini (M );
Motia (E.); N. (F.); Fh. (M. T.); Renier (R.); S[alo-
mone]-M[arino] iS.}; Tessier (A.); X.
GIOVANNETTI (Abate^
2822. Raccolta di proverbi e frasi francesi,
unite alle loro corrispondenti italiane, con un
piccolo trattato di Ortografia ecc. Opera utilis-
sima dell'Abate Giovannettl Firenze, 1810.
In-8°, pp. 176. *
Catalogo Stirling, 39.
GIOVAIINETTI (Pietro).
2823. Massime e Proverbi di un eremita, edite
per cura di Gian Pietro Giovannettl 2" edi-
zione con aggiunta. Napoli, Tipografia del Tin-
torello. Via Pietrasanta, n. 13 [18S6]. *
Foglio volante di quattro pagine.
GIOVANNI di Giorgio.
Vedi ZoEzi.
Gioviale (Dr.).
Vedi n. 2516.
GIUFFRÈ (Ignazio).
2824. Il primo libro o Esercizi graduati di
lettura corrente con un'appendice per l'insegna-
mento del catechismo e della storia sacra, delle
principali regole d' ortografia, della nomencla-
tura e dell' aritmetica ad uso degli allievi di
prima classe elementare, Sezione Superiore. Ope-
retta compilata dal sac. Ignazio Giuffrè, In-
segnante nelle scuole municipali di Palermo,
approvata dal Consiglio Scolastico Provinciale
di Palermo ed encomiata in Bologna dal IX
Congresso Pedagogico Italiano. Libro di testo
nelle scuole del Municipio di Palermo nel 1874-
75 prescelto dalla gran maggioranza degl'inse-
gnanti. Quarta edizione. Palermo , Tipografìa
V. Giliberti. 1885. Proprietà letteraria. In-lO"
gr., pp. 144. Centesimi 60.
PROVERBI.
211
A pp. 33-38: « Provorlii e sentenze morali in una
sola proposizione. » — 3b-43: « Brevi periodi o |)roverbi
e sentenze morali in due proposizioni. » — 4 1-18; « Pe-
riodi o proverbi e sentenze morali in tre o pift pro-
posizioni. » In tutto 305.
Se}.'uono I. proverbi che sono in forma di morale
tratta da altrettanti « Racconti morali. »
GIULIANI (Giambattista).
I^ lettera XLIX delle DeUzif del pò rio re toscano
è consacrata ai proverbi. Vedi il n. 1509.
GIULIARI (Carlo).
Vedi Gharzo, n. 2805.
GIUSTI (Giuseppe).
282Ó. Raccolta di Proverbi toscani con illu-
strazioni cavata dai manoscritti di Giuseppe
Giusti ed ora ampliata ed ordinata. Firenze,
Felice Le Monuier 1853. Tn-16°, pp. XII-423.
Paoli 7.
Sotto « ordinata » si legge: « I proverbi son tutti
provati »; e dietro il frontespizio questa sentenza:
« Se tutti si potessero raccogliere e sotto certi capi
ordinare i Proverbi italiani, i Proverbi d'ogni popolo,
d'ogni età, colle varianti di voci, d'immaginazioni e
di concetti; questo dopo la Bibbia sarebbe il libro più
gravido di pensieri. 'Tommaseo. »
Indice del volume, con la classificazione, divenuta
oramai celebre, dei proverbi:
Agli onesti Lettori: Felice Le Mounier.- Avver-
timento (G. C[apponi]). — Prefazione dell'A. —Proferii
toscani: Abitudini, Usanze. — Adulazioni, Lodi, Lusin-
ghe.— .'Vtl'etti, Passioni, Voglie — Agricoltura, Econo-
mia rurale. — Allegria, Parsi bel tempo. — Ambizione,
Signoria, Corti — Amicizia. -- Amore. - Astiizi.i, Ingan-
no.— Avarizia. — Bellezza e stio contrario, Fattezze del
corpo. — Beneficenza, Soccorrersi. — Benignità, Perdo-
no.- Bisogno, Necessità. — Buona e mala fama. — Buoni
e Malvagi. — Casa. — Compagnia, buona e cattiva. —
Condizioni e Sorti disuguali — Conforti ne' mali.— Con-
siglio, Riprensione, Esempio.— Contentarsi di-lla pro-
pria sorte — Contrattazioni, Mercatura. — Cuscenza,
Gastigo dei falli. - Costanza, Fermezza. — Cupidità,
Amor di sé stesso. — Debito, Imprestiti, Mallevadorie. —
Diligenza, Vigilanza. — Donna, Matrimonio. — Econo-
mia domestica. — Errore, Fallacia dei disegni, Insutti-
cienza dei propositi.- Esperienza. — Fallacia dei giu-
dizi.-False apparenze. -Famiglia. - Fatti e parole. —
Felicità, Infelicità: Bene. — Fiducia, Ditfìdenz:i. For-
tuna.— Frode, Rapina. — Gioco.- Giorno, Notte. — Gio-
ventù, Vecchiezza. — Giustizia, Liti. — Governo, Leggi,
Ragion di Stato. — Gratitudine, Ingratitudine. — Gua-
dagno, Mercedi.— Guerra, Milizia. — Ingiurie, Offese.—
Ira, Collera. — Libertà, Servitù. — Maldicenza, Mali-
gnità, Invidia. — Mestieri. Professioni diverse. — Me-
teorologia. Stagioni, Tempi dell'anno. — Miserie della
vita, Condizioni della Umanità. — Morte. — Mutar pae-
se.— Nature diverse. — Nazioni, Città, Paesi — Orgo-
glio, Vanità, Presunzione. — Ostinazione, Ricr^ dersi.—
Ozio, Industria, l^avoro. — Parlare, Tacere.— Parsimo-
nia, Prodigalità. — Paura, Coraggio, .Ardire.— l'azienza.
Rassegnazione.— Perseveranza. — Piacere, Dolore. —
Pochezza d' animo. — Povertà, Ricchezza. — Probità,
Onoratezza.- Prudenza, Accortezza, Senno.— Regole
del giudicare. — Reg'ole del Trattare e del Conversare.
— Religione — Riflessione, Ponderatezza, lempo. —
Risolutezza. Sollecitudine, Cogliere le occasioni.—
Sanità, Malattie, Medici. — Sapere, Ignoranza. - Sa-
viezza, Mattia. — Schiettezza, Verità, Bugia.— Simula-
zione, Ipocrisia. — Sollievi, Riposi.— Speranza. — Ta-
vola, Cucina. — Temerità, Spensieratezza. — Tempe-
ranza, Moderazione. — Vesti, Addobbi -Vino. — Virtù,
Illibatezza. — Vizi, mali abili. — Regole varie per la
Condotta pratica della vita. — Sentenze generali. —
Animali. ~ Cose fisiche. Scherzi, Motteggi. Frasi e
modi proverbiali. — Appendice. — Voci di paragone. —
Illustrazioni.
Due anni dopo fu fatta la seguente
2826. Aggiunta ai Proverbi Toscani di G. Giu-
sti, comi)ilata per cura di Aurelio Gotti e
corredata d'un Indice generale dei Proverbi con-
tenuti nelle due Raccolte. Firenze, Felice Le
Mounier, 18.5Ó. In-1G\ pp. IV-135. Paoli 3.
Le pp IV sono per l'antiporto ed il frontespizio.
Il Gotti nella dedicatoria fa sapere di aver arric-
chita la sua .\<j(jiìinta spigolando dalle opere di Du
Boi.s DE GoMicot'RT , AdM' Opera Nova, più comune-
mente intesa le Dieci tavole , in dialetto italiano-ve-
neto ecc. Indice di questo volumetto:
Avvertimento. — A Luigi Mussini (dedicatoria-pre-
fazione, pp. 3-10). — Lettera di Antonio Vignali, Ar-
siccio Intronato (11-20). — Proverbi Toscani (secondo
la classificazione Giusti-Capponi). — Indice generale
de' proverbi contenuti nelle due raccolte (67-132). —
Indice del V(dume.
L'uno e l'altro di questi volumi fanno parte della
« Biblioteca Nazionale » del Le Mounier.
j^ Raccolta del Giusti e l'Aggiunta del Gotti ven-
nero poi ripubblicate insieme col titolo:
2827. — Raccolta di Proverbi Toscani nuova-
mente ampliata da quella di G. Giusti e pub-
blicata da Gino Capponl Firenze, Successori
Le Mounier 1871. In-16° , pp. IV-XXVII-489.
L. 4.
Fa parte anch'essa della « Biblioteca Nazionale ».
Le pp. IV sono per l'antiporto ed il frontespizio.
11 Capponi, neW Avvertenza scrive: « In questa se-
conda Edizione abl)iamo aggiunto buon numero di Pro-
verbi nuovi i quali sommano circa a due migliaja: la
maggior parte vennero a noi dalla gentilezza del si-
gnor .Aurelio Gotti, il qtiale ci diede facoltà di usare
a volontà nostra la Raccolta da lui pubblicata sotto
il nome di Aggiunta a quelli del Giusti, l'anno 1855.
La composizione così della prima come anche di que-
sta seconda Edizione faticosamente messa insieme da
più libri, si deve ad .Alessandro Carraresi, che a ciò
prestava la sua intelligente accuratezza. Al Tomma-
seo, di tante cose benemerito, dobbiamo pure il dono
di alcuni proverbi Altri ne andò di poi spigolando il
medesimo Carraresi (quelli però che avevano forma
più toscana) da libri a stampa, o più tardi pubblicati
o giunti più tardi a sua notizia. »
La prima edizione comprendeva n. 6200 proverbi
ecc.; la seconda 7504.
Di questo aumento non si può esser contenti, per-
chè il sig. Alessandro Carraresi, che lavorò così sulla
prima come sulla seconda edizione, attinse per questa
a libri non toscani. Neil' Avvertenza son citati come
fonti una raccolta di proverbi spagnuoli, francesi ed
italiani del Veneto, stampata a Salamanca(vedi Nunez),
la raccolta del Castagna, quelle di Coletti-Fanzago,
del Pasqualigo, le quali danno una prevalenza di pro-
verbi veneti. E di forme venete sono infatti esube-
ranti molti di questi proverbi voluti toscani, come altri
sono presi da raccolte siciliane, altri delle province
meridionali d'Italia, altri tradotti dallo spagnuolo (vedi
pure a p. 346 il prov. Quel che ripara lo freddo ecc.).
A questo punto cominciarono le ristampe alla mac-
chia. Ed eccole:
2828. — Seconda edizione. Firenze , Succes-
sori Le Mounier, 1873. In-32°. *
2829. — Proverbi toscani raccolti ed illustrati
da G. Giusti ampliati e pubblicati da G. Cap-
ponl Firenze [Napoli] 1873. In-32^ , pp. 448.
2830. — Malta [Napoli], 1874. In-32', pp. 512.
L. 2, 50.
2831. — Firenze [Napoli} , a spese dell' Edi-
tore, 1874. In-32% pp. 540. L. 2, 50.
2832. — Firenze [Napoli] , a spese dell' Edi-
tore [Bidcri?] 1874. In-32°, pp. 544. L. 2, 50.
212
PARTE V.
Queste edizioni con la data del 1874 sono , meno
la prima, posteriori a quell'anno; l'ultima poi è recen-
tissima, del 1890; ma la data del 1874 vuol nascondere
le contraffazioni.
Giova notare che in queste ultime edizioni man-
cano le seguenti rubriclie della edizione fiorentina del
1871: Avvertetiza. — Avvertimento premrs.w alV Edi-
zione del 1852. — Voci di paragone. — lllvstrazioni. —
Indice de' proverbi contenuti in questo volume.
2833. — Firenze, Successori LeMonnier, 1884.
In-1&', pp. XXVII-491.
Rilegato in tela col titolo sul frontespizio : « Bi-
blioteca Nazionale Economica. G. Giusti. Proverbi
toscani. Successori Le Monnier Firenze. L. 1,75.»
Ma è una ristampa della solita edizione del 18'7'1.
11 Fumagalli, n. 116, dice: «la edizione [del 1871|
fu stereotipata e sui clichés vennero eseguite moltis-
sime ristampe, che differiscono dalla originale soltanto
nella data: mi è capitata a mano la 16« impressione
colla data del 1880. »
Riprodussero proverbi dalla Raccolta Giusti-Cap-
poni quasi tutti coloro che dal 1871 in qua hanno m
Italia pubblicato raccolte o illustrazioni di proverbi
italiani e toscani , tra' quali si notano qui : Oaglià-
Ferro; Castagna; De Castro; F'a^fani; Finamore;
GlANNlTRAPANI ; LeS-SONA ; PlCCHIANTl; PlTRÈ; ReiNS-
berg-DDringspeld; Zecchini e gli anonimi editori dei
Proverbi scelti, strenne pel 1872 e 1873 (Napoli); e
de' Proverbi scelti (Milano, 1877). Veggasi sotto questi
nomi e titoli, ed anche sotto il n. 2412.
GLORIA (Andrea).
2834. A. Gloria. Volgare illustre )iel 1100
e Proverbi volgari del 1200. Negli Atti del R.
Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti dal
Novembre 1884 all'Ottobre 1885. Tomo 3», se-
rie VI, disp. 2% pp. 93-117.
Vedi anche l' Appendice nei medesimi Atti, t. 3',
serie VL disp. 3^.
Riproduce i 178 proverbi in volgare pavano, che
nella seconda metà del sec. XIII lasciò Gei'emia da
Montagnone. 11 Gloria si servi non solo del Compen-
dium del Montagnone (vedi n. 5803), ma anche di un
codice dell' opera stessa esistente nella Marciana di
Venezia, segn. ci. VI, n. 100.
Se ne fece una tiratura a parte:
2835. — Venezia , Stabilimento di G. Anto-
nelU, 1885. In-S", pp. 89. '^
GOSIPPUS (Pascasius).
2836. Mercvrivs bilingvis hoc est, nova, fa-
cilisque ratio Latinae, vel Italicae linguae breui
temporis interuallo addiscendae. Li Scipionis
Lentvli grammatices Italicae Praecepta ecc. Ro-
niae, apud Manelphum de Manelphis mdcxxvi.
191-24". *
a pp. 217-336 sono molti proverbi italiani e latini
sotto il titolo: « Sententiarum moraliuin. » Bernstein,
in Fumagalli, n. 53.
GOTTI (Aurelio).
Vedi n. 2806.
GRADI (Temistocle).
2837. Proverbi e modi di dire dichiarati con
racconti da Temistocle Gradi. Libro di let-
tura e di penna coli' aggiunta di poesie e di
canti in musica per bambini e bambine. 1869.
Presso G. B, Paravia e Comp. Firenze-Milano-
Torino. [Nel verso : Firenze , tip. Cenniniana
nelle Murate] 1869. In-ie", pp. 109.
Nella copertina è la data del 1870.
Forma il v. 13 della « Bil)lioteca delle Scuole Ele-
mentari. »
I racconti che illustrano i modi proverbiali son 15,
de' quali 6 inediti; gli altri erano stati pubblicati nel
Saggio di Letture dello stesso autore.
Segue (75-108): Musica e poesia, dove, in mezzo
a vari canti educativi letterari e semi-popolari, si
legge: 1' « Il primo » e il « secondo canto di Marchion-
ne » (100-101), melodia popolare di un canto riferito in
mezzo ad una novella (:-'6-381; 2' la melodia degli stor-
nelli; 3°, 14 stornelli (102-106); 4', il trescone (106-108).
2838. Cercar Maria per Ravenna. Ne Le prime
Letture, an. V, n. 9. Milano, 1874. *
Indaga l'origine e il vero significato dell'antico
modo di dire. Fu tirato a due soli esemplari a parte:
2839. - In Milano, Tip. del R. Stabilimento
Ricordi, 1874. In-»'. *
Vedi pure in Novelline, sotto il n. 478.
GRASSOW (A.).
2840. 5500 Sprichworter, sprichwòrtllche Re-
densarten und dergleichen in deutscher, eugli-
scher, und franzosischer Sprache ecc. sowie ge-
gen 100 schottischen, italienischen, spanischen,
irischen u. amerikanischen. Kassel, Verlag von
F. Kegel, 1879. In-8", pp. 104. *
GRUTERO (Giano).
2841. Florilegium ethico-politicum nunquam
antehac editum ; nec non P. Syrii ac L. Se-
NECAE sententise aurese , recognoscente Jano
Grutero. Ad Ms. Palat. et Frising. Accedunt
Gnomte Paroemiaeque Graecorum, item prover-
bia Germanica, Italica, Belgica, Gallica, Hispa-
nica. Francofurti in Bibliopolio lonae Rhodii.
Anno CIO io ex. In-8". *
I proverbi italiani sono fra le pp. 124-180, per or-
dine alfabetico, presi dalla Raccolta del Pescetti.
Le Roux DE LiNcy , t. II, p. 574; e Fumagalli,
n. 120.
2842. — Florilegii Ethico-politici nunquam
ante hac editi. Pars altera Procurante Jano
Grutero Accedunt Gnomae, Paroemiseque
Grsecorum. Item Proverbia Germanica, Britan-
nica, Belgica, Italica, & Gallica. Francofvrti.
In Bibliopolio Jonae Rhodii. Anno ciò io e xi.
In-8°, pp. XVI[n.n.]-494-471.
I proverbi in lingue moderne formano numera-
zione a parte (471); e gl'italiani sono a pp. 189-349,
« excerpta piane ex Ilorto .Ioannis Floridi », come
scrive l'A. a p. XVI : Series Operis. 1 proverbi son
presso a 4500.
GUARITERIO (Pio Enea).
Vedi in Novelline, n. 500.
GUAZZO (Stefano).
2843. La civil couversatione del Sig. Ste-
fano GvAZZO gentilhvomo di Casale di Mon-
ferrato. Divisa in qvattro libri. Nel Primo si
PROVERBI.
213
tratta in generale de' frutti, che si caiiano dai
conuersare, & s'insegna a conoscere le buone
dalle cattine conuersationi. Nel kSecondo si di-
scorre primieramente delle maniere conuenevoli
à tutte le persone nel conuersar fuori di casa,
& poi delle particolari, che debbono tenere con-
uersando insieme i giouani, & i uecchi; i No-
bili, & gl'ignobili; i Prencipi, <fei priuati; i Dotti,
& gl'idioti; i Cittadini, & i forestieri; i Religiosi,
<fe i Secolari; gli h uomini, & le donne. Nel Terzo
si dichiarano particolarmente i modi, che s'hanno
i\ serbare nella domestica conuersatione ; cioè
tra Marito, & Moglie; tra Padre, & Figliuolo;
tra Fratello, & Fratello; tra Patrone, <fe Serui-
tore. Nel Quarto si rappresenta la forma della
Ciuil conuersatione, con l'essempio d'un conuito
fatto in Casale, con l'interuenimento di dieci
persone. AH'IUvstriss. et Eccellentiss. Sig. Ve-
spasiano Gonzaga. In Brescia. Appresso To-
maso Bozzola. M.D.LXXllll. In-é", car. 10 [71. w.]-
225.*
In fine : « In Brescia per Vincenzo Sabbio M. D.
LXXIIII. A instanza di Tomaso Bozzola. »
2844. — La stessa. In Veuetia, Altobello Sa-
licato, 1571:. In-é". *
2845. — La stessa. Venetia, Enea de Alaris,
1574. In-8'. *
2846. — La stessa. Vinegia, Bartolomeo Ru-
bino, 1575. In-8°. *
2847. — La stessa. Vinegia , Altobello Sali-
cato, 1575 e 1577. In-8°. *
2848. — La civil conversatione del Sig. Ste-
fano GvAzzo gentil' hvomo di Casale di Mon-
ferrato , divisa in qvattro libri. Nel Primo si
tratta in generale de' frutti, che si cauano dal
conuersare , <fe s' insegna à conoscere le buone
dalle cattiue conuersationi. Nel Secondo si di-
scorre primieramente delle maniere conueneuoli
a tutte le persone nel conuersar fuori di casa,
& poi delle particolari, che debbono tenere con-
uersando insieme i giouani, & i uecchi; i No-
bili, & gli ignobili ; i Principi, & i priuati ; i
Dotti, & gli idioti; i Cittadini, »fe i forestieri; i
Religiosi, et i Secolari; gli huomini, & le donne.
Nel Terzo si dichiarano particolarmente i modi,
che s'hanno a serbare nella domestica conufr-
satione; cioè tra Marito, <fc moglie; tra Padre,
& Figliuolo ; tra Fratello , & Fratello; tra Pa-
drone, <fc Seruitore. Nel Quarto si rappresenta
la forma della Ciuil conuersatione, con l'essem-
! pio d'un conuito fatto in Casale, con l'interue-
nimento di dieci persone. Nuouamente dall'i-
stesso auttore corretta, <fe in dinei-si luoghi di
molte cose, non meno vtili che piaceuoli, am-
pliata. All' Illustriss. et Eccellentiss. Sijr. Ve-
spasiano Gonzaga. In Vinegia, Presso Altobe'lo
Salicato, MDLXXIX. In-é", car. 16 \n. n.]-16S *
2849. — La stessa. Vinegia , Altobello Sali-
cato, 1580. In-8". *
2850. — La stessa. Ivi , Altobello Salicato,
1583. In-8". *
2851. — La stessa. lei, Altobello Salicato.
1584. In-8". *
2852. — La stessa. In Vinegia, Presso Alto-
bello Salicato, 1586. Alla Libraria della For-
tezza. Lt-8", car. 20 [n. n.]-316. *
2853. — La stessa. Piacenza, per Pietro Tini,
1587. In-8". *
2854. — La stessa. Vinegia , Altobello Sali-
cato, 1588. In-8°. *
2855. — La stessa. Venetia , Salicato , 1590.
In-8". *
2856. — La stessa. In Venetia, Appresso Do-
menico Imberti , M.D.C. In-8" , car. 20 {n. n.]-
31G. *
2857. — La stessa. Venetia, presso Nicolò Mo-
retti, 1609. In 8".*
2858. — La stessa Venetia, Giuliani, 1616.
In-S". *
Passano. I, 374-376.
Quest' opera fu ti-adotta in francese ed impressa
col titolo;
2859. — La civile Conversation du sieur
EsTiENNE Guazzo , gentilhomme Monferrar-
dois, traduict d'italien en francoys par F. de
Belleforest Commingeois. Paris , P. Cavel-
lat, 1579. In 8^. *
Ed anche in
2860. — Genève, 1598. In 16\ *
Altra versione ne fece Gabr. C'happujs, la quale
fu stampata in
2861. — Lyon, J. BernarcJ, 1579. In-8?. *
Ripubblicata
2862. - M, B. Rigaud, 1592. In-lff'. *
Fu anche tradotta in latino col titolo:
2863. Stephani Guazzi de civili Conversa-
tione. Dissertationes politicie, Enucleatse, repur-
gatse, locupletatte ecc. ab Eija Revsnero Leo-
Rixo. Lugduni Bat. Apud Petrum Leffer. Anno
1650. In-12°. *
Passano, I, pp. 374-377.
214
PARTE V.
Contiene molti proverbi , lo spoglio dei qnnli è
mollo facile (ed il FanCani lo aveva cominciato. Vedi
n. 2755), perchè quelli che l'A. cita sono ricordati nei
sommari al margine, sotto il titolo: Proverbio.
GTJERICKE (O. VON).
2864. Sammluiig lateinischer , franzosischer,
italienischer, hoUandischer und deutscher Sinn-
spriiche. Nach jungst im Archiv dcr Stadtbi-
bliothek zìi Magdeburg aufgefundener Orig.
Aufzeichnungen. Geordnet und mit p]inleilung
nebst freier Uebersetzung veroffentlicht von
Karl Paulsiek. Magdeburg, E. Baensch Jun.
1885. In-4\ lìp. 51. Mark 1. *
GTJERNIEEI (ANGELO).
2865. Saggio di proverbi bellunesi compilato
da Angelo Guernieri. Belluno , Guernieri,
1878. In-&', pp. 11. *
« Estratto dai nn. 36. 37 e 40 del giornale La Pro-
vincia di Belluno del 1878. 11 compilatore ha raccolto
quelli attualmente vivi nel Bellunese e che riguardano
la meteorologia, l'agricoltura, l'economia domestica,
il lavoro, l'igiene e le usanze. » Buzzati, Bibliografia
Bellunese, n 2950.
GUERRAZZI (Francesco Domenico).
2866. L' Asino, sogno di F. D. Guerra zzL
Lugano [Napoli?] presso l'Editore G. Scorza,
Strada Casimirro n. 23-24. 1860. In 16", pp. 462.
Sotto il nome dell'A. è una sentenza del Machia-
vello ed un'altra di Shake.sp[eare].
Nel § XIII: « Qualità intellettuali e morali dell'A-
sino » , pp. 346-348, sono 65 « Proverbi ricavati dal-
l'Asino. »
Nel medesimo libro sono sparse notizie ed accenni
di usi e costumi.
2867. — Parigi [Napoli] 1860. In-W. *
Non ho sott'occhio la prima e le ultime edizioni;
cito soltanto queste, che sono delle ultime:
2868. —Voi. 1. Milano, Casa Editrice Guigoni.
[Nel verso: Tip. Guigoni] 1881; pp. 26.9.— Vo-
lume li. Ivi , 1881 ; pp. 255. L. 2, 50. In-W
picc.
I proverbi sono nel voi. II, pp. 120-122.
2869. — Roma, Edoardo Ferino Tip. Edit.,
1885. In-8" fig., pp. 413. L. 2, 50. *
GUERZONI (G.).
Vedi De Castro (Giovanni), n. 26*7.
GUICCIARDINI.
Vedi Pabavicino (Pietro).
GUZZINO (Celestino).
2870. I primi passi al comporre, ossia Eser-
cizi pratici di lingua atti a sviluppare la mente
degli allievi delle classi elementari per Cele-
stino GuzziNO, Insegnante nelle Scuole mu-
nicipali di Palermo. Cent. 50. Palermo, ufficio
tipografico Michele Amenta, 1872. In-16",pp. 64.
Alle pp. 49-52, sotto le ruliriche: « Costrutti sici-
liani » e « Costrutti italiani ■» sono 47 proverbi e modi
di dire siciliani e 47 proverbi e modi di dire italiani.
2871. Temi educativi seguiti da pratici e gra-
duati esercizi di composizione italiana ad uso
delle cla.ssi elementari superiori maschili e fem-
minili per Celestino Guzzino. Seconda edi-
zione con nuove aggiunte e correzioni. Palermo,
Salvatore Biondo , editore , via Vittorio Ema-
nuele n. 346. [Nel verso: Tipografia Gaudiano]
1875. In-16'', pp. 220. L. 1, 30.
Tra « correzioni » e « Palermo » sono tre sentenze:
la 1" del Leopardi; la 2» del Rosmini; la 3" del Tom-
maseo.
Vi sono oltre a venti proverbi italiani illustrati
in altrettanti racconti.
2872. I primi passi, ossia avviamento al com-
porre ad uso della seconda classe elementare
maschile e femminile per Celestino Guzzino.
Operetta approvata dal Consiglio scolastico e
dalla Commissione consiliare di Pubblica Istru-
zione scelta ad unanimità come libro di testo
per tutte le scuole del Municipio di Palermo.
Settima edizione. Palermo , Salvatore Biondo,
Editore , via Vitt. Emm. N. 346. [Nel verso:
Tipografia F. Barra vecchia e Figlio] l888./n-Ì6°,
pp. 80. Prezzo: Cent. 50.
Vi sono oltre a una dozzina di proverbi illustrati
con brevi racconti.
2873. I primi pa si, ossia avviamento al com-
porre ad uso della quarta classe elementare ecc.
Settima edizione. Palermo , ecc. 1883. In-16",
pp. 112. Prezzo: Cent. 70.
Sulla copertina è la data del 1884. Le sentenze
predette sono due: una del Leopardi, una del Rosmini.
A pp. 109-112: «Ultima serie di esercizi graduati
di composizione » sono 24 proverbi italiani, seguiti da
tracce di racconti e di illustrazioni.
HALLER (Joseph).
2874. Altspanische Sprichwòrter und sprich-
wortliclie Redensarten aus den Zeiten vor Cer-
vantes in's Deutsche iibersetzt, in spanischer
und deutscher Sprache erotert, und verglichen
mit den entsprechenden der alten Griechen
und Romer, der Lateiner der spàteren Zeiten,
der sàmmtlichen germanischen und romanischen
Volker und einer Anzahl der Basken u. s. w.
nebst Vorwort , Einleitung , Index und einem
kleinen Anhang. I Band. Regensburg , G. I.
Manz in Comm.l883;pp. XXXn-652.-Il Band,
pp. XVI-304. In-8". Mark 24. *
Contiene molti proverbi anche italiani.
HAUTLE (Christian).
2875. Die Reisen des Augsburger Philipp
Hainhofer nach Eichstàdt, Miinchen und Re-
gensburg, in den Jahren 1611-13 zura ersten
Male herausgegebcn, und erlautert von D. Che.
Hautle. In Zeitschiift des histor. Vereins fur
Moverei.
215
Schwaben und Neiiburg. Vili Jahrgang, pp.
1-316. Augsburg, J. A. Schlosser. 1881. In-8^. *
Vi sono molti proverbi italiani e francesi.
Vedi Alemannìa, XJ, fase. 2, p. 145. 1881.
HECKENAUER (JOHANN).
2876. Paroemiae et Dialogi trilingucs : oder
kurtze Vorstellung 1.340 au^sorlessencr Sprùch-
wòrter und beygefiigten dreyen Gespràchen in
Teutsch, Franzòsisch nnd Italienischer Sprache
verfasset durch Johann Heckenauer. Ulm,
Georg Wilh. Kuhn, 1700. In-12", pp. 10-298. *
NOi'ITSCH, 51.
HENSEL <J.Ì.
2877. Collection polyglotte de proverbes.
Spruchwortliche Lebensrcgeln in fiinf Spra-
chen: deutsch, englisch, franzòsisch, italienisch,
lateinisch. Berlin, Fr. Kortkampf. ln-8^, pp. 2
[n. n.]-48. *
la trovo anche citata cosi:
«Schweizer Sprachen-Trichler in Sprdclnvortern.
Deutsch-Engl. -Franz. -Ital.-Lat. Gen. U79. In-8\pp.
^^. » Ed anche sotto il titolo francese :« Collection
polyglotte de proverbes. Berlin Fr. Kortkampf (In Coni-
mission). »
HOrmann (Ludwig von).
2878. Mythische Beitràge aus Walschtirol ecc.
Von D.' L. VON HoRMANN. Innsbruck, 1870.
In-8". *
Mi manca l'intiero titolo tedesco di quest' opera,
il quale però in italiano è questo:
« Contribuzioni mitologiche del Tirolo italiano, con
un'appendice di proverbi e canti popolari italo-tiro-
lesi del D.r Luigi von Hormann. Innsbruck, 1870. »
HOOD (E. P.).
2879. The World of Proverb and Parable.
London, Hodder 1885. In-8°, pp. 563. *
Noto sulla fede del Fumagalli, n. 374, quest'o-
pera, ma ignoro quanta parte vi abbia la pareiniogra-
na italiana.
HOYT (J. K.) and Ward (A. L.).
2880. Cyclopaedia of Quotations, with pro-
verbs from the Latin and Modem Languages.
Third edition. London, 1885. /w-8", pp. 899. *
Di autori anonimi:
2881. Il Dizionario di un Oi'iginale. Volume
unico. Bologna, Fratelli Foschini, mdccclxvi.
In-12°, pp. 144. *
a pp. 87-113 sono molti proverbi.
2882. Il Galantuomo. Almanacco per l'anno
1874. Anno XXII. Strenna offerta agli asso-
ciati alle Letture cattoliche. S. a. In-12°,pp. 76.*
Pp. 67-68: « Proverbi. »
Il Libro dei Sogni.
Vedi Libro dei sogni.
2883. Illustrazione di proverbi. Ne L' Unità
della lingua, Periodico che si pubblica il 1° e
il 15 d'ogni mese compilato da P. Fanfani, A.
Gelli e E. Vescovi. Anno Primo, pp. 346-347,
1869-70.— Anno Secondo, pp. 11-12; 24-27; 59-
61; 203-205; 282 284; 342-345, 1870-71.— Anno
Terzo, pp. 89-93; 168-171, 1871-72. Firenze, Ti-
pografia del Vocabolario.
Promette sotto questa rul)rica l' illustrazione di
qualche proverbio toscano , e comincia con « Gli uo-
mini fanno la roba; non la roba gli uomini. »
Anno li, pp. 11-12. « La luna non teme l'abbajar
de' cani »; 24-27: « Chi non ha, non è »; 59-61 : « Chi
ha tempo non aspetti t^mpo » (firmato C. A[rli)a];
203-205: « All'assente e al morto non si dee far torto »;
282-284: « A cavallo bestemmiato gli lustra il pelo »;
342-345: « Chi ben dona caro vende. Se villan non è
chi prende.» An. Ili, pp. 89-93: « C!hi va al gioco perde
il loco »; 168-171: « 1a mamma è mannna e la matri-
gna è cagna. »
2884. Il Natale ai campi. i\'' Il Secolo, an.
XXII, n. 7807, p. 4. In-fol. pp. 8.
Pochi proverbi meteorologici.
2885. Il Nipote di Sesto Cajo Baccelli. Lu-
nario popolare pel 1846. Firenze, Mariano Cec-
chi. In-12", pp. 124. *
Pp. 101-119: «Alcuni proverbi dei contadini To-
scani. »
Indovinelli, riboboli ecc.
Vedi in Indovinelli, n. 2310 e seg.
2886. I Proverbi. Ae L'Archivio Domestico,
periodico settimanale. Anno I , u. 18 , p. 141.
Treviso, 29 Dicembre 1876.
Fu ristampato
2887. — A p. 18 de La Scuola popolare degli
adulti. Treviso, Tip. Friuli, 1878. In-16°.
È un articolo morale sulla saggezza dei proverbi
del popolo.
2888. I Proverbi del buon contadino. Alma-
nacco pel 1832. Milano, Silvestri. 7w-Ì2°. *
Libreria AlAo Manuzio G. Gattinoni, n. 24, Ve-
nezia-Luglio 1891; n. 106.
2889. I Proverbi de Meneghin per chi viv in
del 1849. Milan, 1849. In-12' fig. *
Catalogo Hoepli, 68, n. 3805.
2890. I Proverbi i del Schiavo da Bari ad
ammaestrare vno giovine. Con vn alfabetto espo-
sto, <fc altri sonnetti morali, con vna bellissima
laude, con vn capitolo di partenza molto bel-
lissimo, con vno testamento che fa Lamattore
(sic) nel partirsi, di nuovo stampati. S. a. In-4°,
cai: 4 n. n. a 2 eoli. *
2891. — Proverbia Incominzano li proverbi!
de lo schiavo de Baro; e l'a-b-c disposto; e so-
netti morali. S. a. In-4", car. 4 a 2 col.
Opuscolo stampato verso il 1500.
I proverbi in versi che esso riporta furono ristam-
pati nel libretto: El savio roinano. Vedi n. 2735.
Se ne ha una ristampa col titolo:
216
PARTE V.
2892. — Dottrina dello Schiavo di Bari se-
condo la lezione di tre antichi testi a penna.
2' edizione. Bologna, 1S63. In-16°. *
Edizione di 52 esemplari.
2893. I proverbi meteorologici del mese di
Novembre. Ae L'Opinione, anno XLII, n 327.
29 Novembre 1889.
Son 30, divisi così: 1. L'andamento del mese e i
suoi oroscopi.— 2. Le faccende rurali. Vi si accenna a
ire prov. veneti.-
2S94. I Proverbi milanes. Monscia, stampa-
rla Corbetta [1840 ?]. Iii-lO" picc, pp. 54.
I proverbi sono legati fra loro in 140 sestine in
dialetto lombardo di Milano.
2895. I Proverbi, ossia le Massime e Sentenze
proverbiali e Giornale per 1' anno 1804-1808.
Milano, Classici Italiani. 4 tomi. In-S'. *
2896. I Proverbi. Strenna pel 1873. Raccolta
di 200 tra' migliori proverbi italiani Anno I.
Napoli , Stabilimento tipografico di Gennaro
De Angelis, 1872. In-S", pp. 11. Cent. 30.
I proverbi sono messi alfabeticamente.
2897. I Proverbi. Strenna pel 1874. Raccolta
di 200 tra' migliori proverbi italiani. Anno II.
Napoli, Stabilimento tipografico del Cav. Gen-
naro De Angelis, 1874. In-8°, pp. 11. Cent. 50.
Nella copertina, alla 1» png. si legge per due volte
di traverso: Giuochi per Società; nella 4''. c'è un Ca-
lendario ufficiale pel 1874.
2898. Italianische Sprichworter. In Wahrhei-
ten mit und ohne Hiille. 1800.*
2899. Italienische Sprichworter. In Bremer
Sonutagsblatt, 1858. Nr. 14. *
IVE (Antonio).
2900. L'antico dialetto di Veglia di A. IvE.
Neil' Archivio glottologico italiano. Volume
nono, pp. 115 187. Roma, Torino, Firenze, Er-
manno Loescher. [Milano, Tip. Bernardoni di
C. Rebcschini e C] 18S6. In-S', pp. IV-452.
Si tratta di a un dialetto ch'era proprio della città
di Veglia e contado, e spiccatamente si distingue da
quella varietà di rumeno la quale si parlava a Po-
IJica (Pogliazza) e a Dobasnica (Dosbanizza), contrade
della stessa isola di Veglia, e sempre ancora si parla
in Val d'Arsa nell'Istria. Sono però ben intime le at-
tenenze che corrono tra il vegliolo e cotesta parlata
rumena. »
Nei Testi, n. 7 (pp. 141-142) sono 21 «Proverbi,
modi di dire » ecc A p. 145 e 146 son due canzonette.
Nel n. 10: (pp. 148-149) « Canti popolari. »
Vedi pure in Canti, n. 1576.
JACCARINO (Domenico).
2901. Lo nuovo Diavolo zuoppo e Polecenella.
Direttore responsabile Domenico Jaccarino. Na-
poli, an. II, n. 5 e seg., 5 Giugno e seg. 1866.
In Quarta pagina , sotto il titolo : « Enciclopedia
storica-nlosofica-classica del dialetto napoletano » sono:
Cap. I, Detti antichi, n. 248; 11, Proverbi, 249-434;
111, Sentenze e ìnassime morali, 435-346 e finisce col
n. 77, dell'an. stesso, 18 Agosto. Pochi proverbi sono
dell'Autore.
Vedi Amalfi, Usi ecc., p. 120.
JACHINO (Giovanni).
Vedi in Novelline, 537.
JACOPONE DA TODI.
2902. Le poesie spiritvali del B. Jacopone
DA Todi Frate minore accresciute di molti al-
tri suoi Cantici nouamente retrouati, che non
erano venuti in luce; & distinti in VII Libri,
che sono: Le Satire. — I Cantici morali. — Le
Ode. — Gli Inni penitentiali. — La Teorica del
diuino amore. — I Cantici amatorij. - Et per vl-
timo i suoi secreti Spirituali, con le scolie, et
annotationi di Fra Francesco Tresatti da
Lugano , minor osseruante della Prouincia di
S. Francesco. Di cui le fatiche, & diligenze
vsate in restituire al mondo così antico, dotto
& Santo Poeta , nella seguente carta saranno
descritte ecc. Con Privilegio. In Venetia, Ap-
presso Nicolò Misserini. M DC xvil. In-4° , pp.
XX [n. n.]-1064.
Le ult. 9 pp. n. n.
Nei Cantici morali sono sparsi de' proverbi ; ma
il Cantico XXXII, ultimo del lib. II, è di Proverbii
morali, e comincia;
Pecche gli liuoniini dimandano
Detti con breuitate ?
Fauella jjer prouerbij
Dicendo veritate ecc.
Il commento , con proverbi illustrati , occupa le
[ip. 216-262.
JAGEMANN (CHRISTOPH JOSEPH .
2903. Italienische Sprachlehre zum Gebrau-
che derer, welche die italànische Sprache grund-
lich erlernen wollen... Dritte vermehrte und
verbesserte Auflage. Leipzig , Fr. Chr. Wilh.
Vogel 1811. In-8", pp. XVI-552.*
Pp. 510-521: « Proverbi e modi proverbiali. »
JELLINEK (A.).
2904. Der jiidische Stamra in nichtjiidischen
Sprichwòrten. 3° Serie. Franzosische , italieni-
sche, rumànische, und slavische Sprichworter.
Wien, Bermann und Altmann 1885. In- 8^, pp.
76. Mark 2. *
JOPPI (Vincenzo).
2905. Testi inediti friulani dei secoli XIV
e XIX, raccolti e annotati da Vincenzo Joppi.
A pp. 225-226 dell' Archivio glottologico ita-
liano. Voi. quarto. Roma ecc. [Milano, coi tipi
di G. Bernardoni] 1878. In-8",pp. IV[ti.n.]-428.
Vi sono compresi , per ordine alfabetico , n. 27
« Proverbj [friulani]. Da un nis. della metà del se-
colo XVI, contenente Proverbj in più lingue; Colle-
zione Joppi.
PROVERBI.
217
JÙLG (Carlos
Vedi DALriAZ (B.).
JULIANI.
2906. La Nomenclature, dialoguos, proverbes
et heures de récréation, contenant diverses ren-
contres, histoires plaisantes et contes facétieux,
nécessaires à ceux qui désirent parfaiteraent
parler et escrire les langues franjoise, italìenne
et espagnole. Par le sieur Juliani, reveus, cor-
rigez et augmentez et divisez en deux parties.
Paris, Etienne Loyson m. dc. lxviii. In-12°. *
Parti due in un volume.
]1 DupLESSis , n. 428 , osserva che una edizione
anteriore, pur essa in due parti in un volume, era già
uscita in
2907. — Paris, 1641. In-8'. *
Se non che. ecco il titolo che egli dà della edizione
qui innanzi registrata:
« l,a Nomenclature et les Dialogues familiers en-
seignant parfaitement les langues franQoise, italienne
et espagnole — Les Proverbes divertissans et les Heu-
res ne récrf^ation Par le sieur Juliani. Paris, Etienne
I.oyson, 1668. » Egli aggiunge che i Proverbes italiens,
accompagnati da una semplice traduzione francese,
senza note, occupano le pp. 1-116 della parte II.
KA.DEN (WoldemAR).
2908. Anzahl italienischer Sprichworter iiber
Kleidung und Schonheit. In Der Bazar. N.' 2, 10.
Berlin, 1876. *
Questo saggio di proverbi italiani sul vestire e
sulla bellezza fu ripubblicato in
2909. — Italienische Gyps-Figuren. Olden-
burg, Schulze 1881. I?i-8°, pp. IV-454. *
KA.STNER (Georges).
2910. Parémiologie musicale de la langue
franjaise, cu explication des proverbes , locu-
tions proverbiales, mots figurés qui tirent leur
origine de la musique accompagnée de recher-
ches sur un grand nombre d'expressions de
mèrae genre empruntées aux langues étraugè-
res par Georges Kastner. Paris, G. Brandus
et S. Dufour. In-4°, pp. XX-663-170 e da 665-
682.*
Contiene molti proverbi italiani relativi alla mu-
sica.
KELLY (Walter K.).
2911. Proverbs of ali Nations. Compared,
explained and illustrated. By Walter K. Kel-
ly. Diprose & Bateman, 13 & 17, Portugal
Street, Lincoln's Inn Fields. In-16°, pp. Viii-
226. Price one Shilling.
Copertina con graziosa vignetta , stampata a 2
colori. Sotto il nome dell'A. è una epigrafe di 5 righi.
I^e prime Vili pp. sono per un Index a 3 colonne.
2912. — London, Kent & Co. 1859. In-»', pp.
VIII-238. *
PiTEÈ — Bibliografia.
2913. — 3d edition. London, 18*0. In-16°. *
Contiene un gran numero di proverbi italiani, i
quali sono nel testo in nota, e tradotti in inglese nel
corpo del libro.
Esso è diviso per capitoli.
KOPISCH (AUGUST).
Vedi in Canti, n. 1597.
KOENMANN (HEINRICH).
2914. Enucleatae questiones complectentes
perjucundum tractatura de Virginum statu ac
jure, etc. Auctore Henrico Kornmanno. No-
rimbergae, Joann. Zeigerus, 1679. In-12° piec. *
Contiene alcuni dettati latini (ma evidentemente
tradotti dal volgare italiano) sulle donne italiane, col
titolo : « Uè variis Virginum , in variis Italiae locis,
dotibus et vitiis externls. Collegit subseqq. Nathan
Chytbaeus , in Delitiis variorum itineruin, praecipue
Italicae nationis »
L' opera del Kornmann fu ristampata nella « Sy-
billa Trig-Andriana » (Coloniae 1765/, ed i proverbi
furono anche ripubblicati dal Duplessis nella Biblio-
graphie parém., al n. 434.
Fumagalli, n. 379.
KRADOLFER (J.).
2915. Das italienische Sprichwort und seine
Bezìehungen zum deutschen. Eine vòlkerpsy-
chologische Studie. Von J. Kradolfer Predi-
ger in Bremen. In Zeitsphrift fùr Volkerpsy-
chologie und Sprachwissenschaft. IX Band,
pp. 185-271. Berlin 1876-1877. Ferd. Dummler.
In-é". *
Zj' Agricoltore.
Vedi [Alci (Antonio)], n. 2427.
2916. L' Alfabetto moderno nello quale con
bellissimi proverbi si dimostra il viver d'hoggi
et una Frottolina di motti sententiosi utilissimi
et belli stampati di nuovo. S. a. In-12'', car. 4. *
Cat. Stirlbìg, 3.
LAMBERTI (Antonio).
2917. Proverbi veneziani con 1' aggiunta di
quattro nuove stagioni ed altre poesie verna-
cole. Prima edizione. Venezia, Tipografia Mo-
linari, 1824. In-W. *
Secondo Gamba, Serte degli scritti impr. in dial.
venez., p. 186, i proverbi sono 91.
LAMI (Giovanni).
2918. Sull'origine del proverbio che dice La
solfa degli Ermini. Nelle Novelle Letterarie.
Firenze, 1759, col. 744. *
Lardoni (PUCCIO).
Anagramma di Miisucci (Paolo). Vedi in Novel-
line, n. 621.
LANDONI (TeodorICO).
Vedi CoBNAZZANO, n. 2616.
Il seguente numero è anonimo:
2919. L' Annotatore Friulano. Anno IV, nn.
17, 24 e 37. Udine, 1856 *
m
PAlfTE V.
Contiene una ricca raccolta di proverbi friulani.
LANZA (Giovanni^.
Vedi MoLiNO-CoLOMBiNi (Giulia), n. 3018.
Di autori anonimi:
2920. La Stella del Po. Strenna Italiana per
l'anno 1864. Torino, 1864. In-12'. *
A p. 71: « Proverbi italiani. »
2921. La Stella del Po. Strenna Italiana per
l'anno 1865. Torino, 1865. In-12\ *
A p. 98: « Proverbi bestiali. »
2922. La Stella del Po Strenna italiana per
l'anno 1866. Bologna, 1866. In-12°. *
A p. 89; « Proverbi. »
[LASTRI (Marco)].
2923. Proverbi toscani dei contadini. Nel
Corso di Agricoltura pratica. Firenze, Pagani
1787-1790. *
Questo Corso venne ristampato col titolo:
2924. — Corso di agricoltura di un Accade-
mico Georgofilo Autore della Biblioteca Geor-
gica. Edizione terza accresciuta e corretta. Fi-
renze, 1801-1803, nella Stamperia del Giglio.
Voli. 5 m-8". *
Nel voi. V, p. 226 e seg. è il cennato scritto, il
quale già prima era stato pubblicato. Onde è detta
terza edizione questo Corso, perchè la materia di esso
venne primamente inserita e pubblicata nei « Lunari
pei contadini della Toscana ovvero Anni rustici editi
dal Lastri dal 1774 al 1785» in 12 volumetti.
Sulla seconda edizione (n. 2924) venne fatta una
ristampa dei proverbi cosi:
2925. Proverbj pei contadini in quattro classi
divisi , i quali servono di precetti per 1' Agri-
coltura. Libretto diretto ai proprietarj delle
tasse perchè lo facciano circolare fra i loro vil-
lici, e questi ne traggano utili cognizioni in
aumento delle annuali raccolte. In Venezia,
MDCCXC. In-8", pp. 30. *
Inoltre tutti i proverbi vennero utilizzati e in parte
riprodotti da Fapanni (Agostino . Vedi n. 2758.
Vuoisi anche avvertire che forse sono del mede-
simo I>astri i Proverbi ecc. notati sotto il titolo di
Lunario, n. 2967.
2926. L'Astrologo, almanacco di Rutilio Be-
nincasa nota Fanfarricchio per l'anno bisestile
1856. Contenente il calendario dei santi di tutt'i
mesi, articoli di magìa e uegroraazia, pezzi di
poesia faceta indicante ciò che si opera e si
mangia in tutte le festività dell' anno, dei fa-
mosi numeri simbolici di ogni settimana per i
dilettanti del Gioco del Lotto e cabalisti, pro-
nostici interessanti, vari leggiadri e spiritosi
detti, proverbi, sentenze morali, ed alcuni nu-
meri tiatti dallo scrutinio numerico per gio-
carsi al Lotto con sicurezza di vincita nelle
principali festività dell'anno. Palermo, Lorsnai-
der. Prezzo astronomo bajocchi 5. In-lff".
Laura.
Pseudonimo di De Castro (Giovanni), n. 2677.
LAURI (M.).
2927. Maitre italien, ou Nouvelle Grammaire
francaise et italienne de Véneroni mis en mé-
thode pratique par M. Lauri Quatrième édi-
tion Lyon, Paris, chez Perisse Frères 1831.
In-S", pp. XII-560. *
A pp. 358-363: « Proverbi Italiani.» Vedi Morano.
Di autore anonimo:
2928. L'Aurora. Strenna di Rovigno. Rovi-
gno, Coano 1861.
M ANTICA, Raccolta di l'rov. e Dilt. Ippici, p. 11.
LA VIA BONELLI (MARIANO).
2929. Proverbi nicosiani di Sicilia. NeW Ar-
chivio, V. V, pp. 68-74. Palermo, 1886.
Sono 65 proverbi di Nicosia di Sicilia, con la ver-
sione italiana.
In una tiratura di 25 esemplari la p. 67 dell'ar-
ticolo precedente è bianca.
2930. Nuova raccolta di proverbi nicosiani
di Sicilia. A'e/r Archivio, v. V, pp. 549-555. Pa-
lermo, 1886.
Premesse alcune avvertenze per la retta lettura
del dialetto di Nicosia, pubblica 53 proverbi e 13 modi
proverbiali, tutti letteralmente tradotti.
Se ne tirarono 25 esemplari a parte con numera-
zione àeW Archivio e con la p. 556 bianca.
2931. Motteggi popolari nicosiani e sperlin-
ghesi pubblicati da Mariano La Via-Bonelli.
Palermo, Tipografia F.lli Vena, 1891. In-8%
pp. 11.
Nella copertina: * XV Marzo MDCCCLX XX XI.
Nozze Silvestri-Marino. » Nel verso del frontespizio:
« Edizione di soli 60 esemplari. » A p. 3: Dedicatoria
di Basilio Alessi, Ant. Marinuzzi, M. La Via Bonelli
allo sposo.
] motteggi illustrati sono 8, tra le pp. 5-11.
2932. L'Eco d'Italia. Eine Sammlung italie-
nischer und deutscher Gespràche und Redens-
arten, welche im gesellschaftlichen Leben vor-
kommen, sowie auch der gebràuchlichsten Idio-
tismen und Sprichwòrter. Nach Rosteri, Moretti,
Vergaui und Morand fiir Deutsche bearbeitet.
Pesth, 1844. In-S^. *
LEIB (Johann).
2933. JoAN. Leibi. Studentica, h. e. Apoph-
thegmata , Symbola et Proverbia germanico-
latino-italica. Coburg 1627.*
Wander, Deutsches Sprich loòrter-Lexikon, v. I,
p. xxxvm.
LEICHT (Michele).
2934. L'Italia nei proverbi francesi. Ne L'A-
teneo Veneto. Serie IV , n. 1. Venezia 1882.
In-S".
Spigolature sul Livre des pwverbes frane, di Lb
Roux DE Lincy.
PROVERBI.
219
LEITENITZ (VisrcENZO).
2935. Secondo corso di lingua francese. Gram-
matica ad uso delle scuole tecniche contenente
i precetti grammaticali dell' idioma francese
messi a fronte di quelli della lingua italiana
da Vincenzo Leit?:nitz Professore al Liceo
ginnavsiale Vittorio Emanuele. Ventesimaset-
tima edizione. Opera approvata come libro di
testo dalla maggior parte dei Consigli scola-
stici , e premiata con medaglia nel VII Con-
gresso Pedagogico. Napoli 1884. Prezzo fisso
Lire 3. In-lb^, pp. ¥11-483.
A pp. 272-276 sono 155 « Proverbi scelti » testo
franciose e testo corrispondente italiano.
Le ediz oni ora superano la trentina.
LEMCKE (Ludwig).
Vedi Delli Fabritii fAloyse Cynthio) , n. 26f''6.
LENA (Francesco).
2936. Saggio di Proverbi e detti sententiosi
italiani e latini raccolti da diuersi autori. Lucca,
Paci 1674. In-8". *
2937. — Proverbi italiani e latini, raccolti già
da Francesco Lena della Congregazione della
Madre di Dio , et in questa seconda edizione
corretti & accresciuti dallo stesso Autore. In
Bologna per il I^onghi mdcxciv. In-12",pp. 666*
Vedi Fanfani, n. 5755.
LEONHARDI (G.).
29.38. XII Sprichworter religiòsen und mo-
ralischen Inhalts die in Brusio und Poschiavo
gebràuchlich sind , mitgetheilt vom Pfarrer
G. Leonhardi in Brusio. In Die Schweiz. Illu-
strirte Monatsschrift des literarischen Vereins
in Bern. Jahrg. 1858; p. 234. Schaffhausen.
In tedesco e in italiano.
LEONI (Carlo).
2939. Proverbi veneti. Libro pegli operai,
n. 3. Venezia, Naratovicb, 1866. In-8^. *
SoRANZO, n. 2550.
Di raccoglitori anonimi:
2940. Le predizioni del mese ed i proverbii
di Gennaio. Nel Giornale di Sicilia, an. XXX,
n. 3. Palermo, 3 Gennaio 1890.
Riprodotto dalla Opinione. Gennaio 1890.
2941. Le predizioni del mese e i proverbi di
Febbraio. Nel Giornale di Sicilia , an. XXX,
n. 11. Palermo, Il Febbraio 1890.
?0 prov. divisi in 4 sezioni; riprod. della O^ìinione,
Febbraio 1^,90.
2942. Le quattro Stagioni , o la salute per
tutti. Consigli igienici per la gente che lavora
raccolti da un vecchio medico. Milano , Tipo-
grafia e Libreria editrice di Giacomo Agnelli
via S. Margherita n. 2, 1875. [Nella copertola:
Per la gente che lavora. Le quattro stagioni:
Consigli igienici di un vecchio medico. Prezzo
L. 1, 20. Milano, Ditta tipografica-libraria G.
Agnelli, Milano]. In-16", pp. 64.
Contiene 106 « Proverbi e massime » distribuiti
per \ì gruppi in tutta il volumetto, oltre a 12 altri
premessi a ciascun mese dell' anno. 1 proverbi sono
italiani.
2943. Les meilleurs Proverbes franyais et
étrangers. Paris , Pélagand , 1865. In-12° , pp.
231. *
MoRYAT in Polyhiblion, XIX, p. 284.
LESSONA (Michele).
2944. Volere è potere per Michele Lessona.
Volume unico. Firenze, G. Barbèra, Editore.
1869. In-16", pp. XV-488. L. 3.
Quest'opera, stata ristampata molte volte, ha in
ogni pagina una cornicetta contenente ai quattro lati
altrettanti proverl)i o motti sentenziosi presi special-
mente dalla Raccolta del Giusti.
Cominciando perciò dal frontespizio e finendo alla
p. 15 della prefazione e dell'indice se ne hanno 44;
nelle 488 pp. di testo poi se ne contengono n. 1952,
in tutto 1996.
Delle ristampe ho sott'occhio la
2945. — Seconda edizione. Ivi, 1869. 1)1-16",
pp. XV-488. L. 3.
a p. vii si legge in nota : « In questa ristampa
sono state introdotte lievi rettificazioni di fatti; per il
resto essa è in tutto conforme alla prima edizione. »
2946. Decimaquai-ta edizione. Ivi,1889.In-16°,
pp. XV-495. L. 3.
Le ultime 7 pp. sono per 1' « Indice dei nomi. » I
proverbi in tutte le edizioni cominciano (frontespizio,
in alto): « Vince colui che sotfre e dura », e finiscono
(p. 488, in f)asso): « E' non si grida mai al lupo che
non sia in paese. »
Questo volume fa parte delle « Opere popolari »,
collezione ben nota della Casa Barbèra.
LEVASSEUR (M. FRANCIS).
2947. Proverbes et expressions proverbiales
des meilleurs auteurs latins avec une traduction
et les proverbes franyais correspondants en re-
gard du texte. A Paris, chez L'Huillier 1811.
In-Sr, pp. 133. *
Pp. 100-119: « Proverbi. »
Di raccoglitore anonimo:
2948. Le Veglie della nonna presso il canto
del fuoco. [S. a. , ma in Firenze , Stamperia
Adriano Salani, 1873]. ln-24'', pp. 23.
Contiene cinque veglie : I. Motti e Sentenze per
ordine alfabetico.— II. Consigli della Nonna.— III. Det-
tati sentenziosi di alcuni filosofi.— IV. Proverbi e motti
toscani rimati.— V. Ricette per chi brama viver sano.
Alcuni di questi proverbi sono parafrasati in poesie;
altri sono schietti come corrono.
LEVI (A.).
Vedi Giorn, di Erudizione, n. 2821,
220
PARTE V.
Di autori anonimi:
2949. Libretto copioso di bellissimi Prouer-
bii , Motti et Sententie , quali si vsano nella
commune conuersatione de gli huomìni; con
molti ammaestramenti morali e detti di sapien-
tissimi filosofi. Accommodati per ordine alfa-
betico. S. a. In-8° picc, car. 25. *
L'ultima carta, al verso, è bianca.
Opuscolo che pare stampato in Venezia verso la
metà del cinquecento. Brunet, III, 1059.
Molti di questi proverbi sono in dialetto veneziano.
2950. Libro de' Sogni , ossia Lista generale
di persone, animali, piante, frutti, fiori, arti,
mestieri , città e nomi ebraici, mitologici ecc.,
per servire a tutte l'Estrazioni del Regno d'Ita-
lia. Opera di Fortunato Indovino e di Albuma-
zar. Settima edizione notabilmente accresciuta
di Voci, Figure, Tavole, Cabale ecc. coli' ag-
giunta della nuova Tariffa andata in vigore con
E. Decreto 10 Aprile 188L Foligno, Stab. Tip.
Gio. Tomassini, 1882. In-16° fig., pp. 222.
Sopra questo titolo si legge: « 11 mezzo più sicuro
per vincere al Lotto. »
La copertina è a cromolitografia , e rappresenta
la Fortuna bendata e sedente con le mani levate in
atto di lasciarsi cadere monete di oro e carte; e sopra
di essa la leggenda: « Libro dei Sogni. L'albergo della
Fortuna. » AlT'ult. pagina: « Prezzo: L. 1. G. Gnocchi,
Editore , Milano. » Questa copertina pare posteriore
alla stampa del libro.
A pp. 116-120 sono 157 «Proverbj », a due colonne.
2951. Libro dei Sogni. Cabala del vero Cap-
puccino di Monte Carmelo. Roma, 1890, Edoar-
do Ferino, Editore-Tipografo, via del Lavatore,
88. In-&' fig., pp. IV-480. L. 3.
A capo del titolo , con una linea trasversale di
divisione si legge: « La Fortuna. »
Con 1000 incisioni circa. La copertina ha la me-
desima incisione qui sotto descritta. Le prime IV pp.
sono per l'antiporto ed il frontespizio.
A pp. 420-426 : « Proverbi popolari messi per or-
dine alfabetico, col numero relativo »; a pp. 427-428:
« Massime popolari messe per ordine alfabetico. Ad
ogni massima tien dietro il numero relativo. »
Uscì in 60 puntate da 8 pp. ed al prezzo di cent. 5
l'una.
La medesima opera venne fuori col medesimo ti-
tolo, in formato più piccolo, e con copertina più eie
gante. Essa ò la seguente:
2952. Libro dei sogni. Cabala del vero Cap-
puccino di Monte Carmelo. Seconda edizione.
Roma, Edoardo Ferino, Editore-Tipografo, via
del Lavatore, 88. 1891. In-IG" fig., pp. ¥111-672.
A capo di questo titolo si legge: « La Fortuna. »
Sulla copertina stampata in nero e in rosso è una vi-
f netta rappresentante un uomo che dorme e sogna, la
ortuna bendata e con la classica ruota in mano e da
presso una cornucopia e l'urna dei numeri del Lotto.
Sopra, in alto, un angelo che suona una tromba e reca
cinque numeri. Il titolo di essa copertina è: « Edizione
economica. Il Libro ecc. Prezzo drl Volume L. 1, 50. »
A pp. 619-626: « Provei bi popolari messi per or-
dine alfabetico, col numero relativo», in n. di 194,
seguiti ciascuno da un numero e tutti da un ambo,
un terno ed una quaderna.
A pp. 630-632: « Massime popolari messe per or-
dine alfabetico. Ad ogni massima tien dietro il numero
relativo. » Le massime, ossia i proverbi, sono 62, se-
guiti da una cinquina, una quaderna ed un terno.
2953. Il Libro dei Sogni, ossia Albergo della
Fortuna aperto ai Giuocatori di Lotto. Firenze,
Adriano Salani, editore, viale Militare, 24. 1892.
In-W picc. fig., pp. 2.56. Prezzo Lire Una.
Sulla copertina è una vignetta rappresentante un
uomo che sogna tre numeri, i quali contemporanea-
mente vengono sorteggiati al Lotto. Dietro è un altro
uomo vestito alla romàna, che fa de' calcoli.
A pp. 40-46 sono 158 « Proverbi », divisi per or-
dine altkbetico; a pp. 194-209 la « Interpretazione dei
sogni. » A pp. 210-225 « Altre spiegazioni dei sogni. »
Molte edizioni del Libro dei sogni di questo se-
colo e di questi ultimi anni contengono proverbi quasi
tutti in italiano , edizioni che son venute e vengono
fuori in Lucca dal Berlini, in Codogno dal Cairo, in
Roma dal Garroni e dal Ferino, in Carrara dal Bietti
e Minacca , in Milano dal Pagnoni e dal Barbini, in
Livorno dal Giusti, in Napoli dal Regina, dal Peri-one,
dal Chiurazzi, in Trieste dal (;hiopris, in Foligno dal
Tomassini , in Firenze dal Salani , in Palermo dal
Mauro e da Fr. Pedone.
I>a edizione più ricca di proverbi è quella del
Chiurazzi (v. n. 2572).
Le quattro edizioni qui sopra descritte son le sole
che io possieda e che contengono proverbi.
Vedi pure un altro Libro di sogni sotto il titolo:
Morfeo
2954. Libro di Sentenze, testo inedito del
buon secolo citato dagli Academici della Cru-
sca nel loro Vocabolario. Faenza, Pietro Conti,
1853. In-»", pp. 32. *
2955. Libro per le scuole femminili. Operetta
premiata dal quinto Congresso pedagogico ita-
liano raccolto in Genova nel Settembre 18G8.
Torino, Litografia e Libreria editrice di Enrico
Moreno, via del Soccorso, n. 15. [Nel verso:
Stamperia dell' Unione Tip.-Editrice Torinese]
1869. Jn-16°, pp. 191.
Sulla copertina è una vicnetta con una donna che
lavora , e sotto : « Ottava edizione. Prezzo 80 cente-
simi. »
A pp. 36, 39, 41, 152, 148-149 sono proverbi e
massime morali.
Liburnus.
2956. Proverbi popolari dalmati. Ne La Do-
menica, an. II, n. 14. Zara, 12 Maggio 1889.—
An. IV, n. 6, 8 Febbraio 1891. *
Sino all' 8 Febbraio erano 1514 provorI)i raccolti
a Sebenico.
Comunicazione di Riccardo Forster.
Li Nomi e Cognomi.
Vedi RiTio.
LIPPI (Lorenzo).
Vedi in Novelline, n. 621, MiNucci (Paolo).
LIZIO-BRUNO (Lp:tterio .
2957. Da un più lungo scritto intorno ai po-
polari Proverbi. A^e La Scuola Italica, Società
Scientifica, Letteraria, Artistica residente in Na-
poli ecc. An. I, n. 7, pp. 76-77. Napoli, 1" Mag-
gio 1873. Stabilimento tipografico del Cav. Gen-
naro De Angelis. In-é".
PROVERBI.
221
LOGAN (Walter Macgregorì.
2958. Collection of Italiaa Proverbs, with a
literal translation iuto English, for the use of
those who are learning either language. Lon-
don, 1830. In-12', pp. 71. *
Cat. Stirling, 55.
LOMBROSO (Cesare).
2959. Il delitto nella coscienza popolare. Ncl-
/' Archivio di Psichiatria ecc. Volume terzo, con
14 tavole ed 1 figura nel testo , pp. 451-456.
Torino, Ermanno Loescher. [Nel verso: Tip. e
Lit. Camilla e Bertolero] 1882.
Riprodotto :
2960. — Nella Illustrazione Italiana, Anno
IX, n. 45, pp. 299-302. Milano, 5 Novembre
1882.
2961. — ^ pp. 26-34 di Pazzi ed Anomali.
Saggi di Cesare Lombroso. Città di Castello,
S. Lapi tipografo editore , 1886. Iii-16° , pp.
XVI-186, oltre 1 di Errata-corrige.
L'argomento è trattato coi iiroverbi, specialmente
veneti e toscani. Vi è qualche breve canto e leggenda.
2902. — Cesare Lombroso. Pazzi ed ano-
mali. Saggi. Seconda edizione di molto accre-
sciuta. Città di Castello, S. Lapi tipografo-edi-
tore, 1890. In-W, pp. XVI-366. Quattro lire.
In questa edizione si legge a p. 26, n IV: « ]1 de-
- litio nella coscienza popolare » ; a p. 140 , n. X : « 11
tatuaggio »; a p. 21fi, n. XXV: « Sulle antipatìe e sim-
patie criminali. » Proverbi.
Vedi anche in Usi.
LONGO (AGATIXO).
2963. Proverbi e modi di dire siciliani illu-
strati dal Cav. Agatino Longo. ^V II Bor-
ghini. An. secondo, pp. 375-383; 441-447; 548-
558; 612-620; 297 -304[-697- 704]. Firenze, 1864.
I proverbi e modi proverbiali sono in parlata ca-
tanese , disposti per ordine alfabetico, in n. di 'Ò'M,
con la versione letterale italiana.
2964. Proverbi e modi di dire proverbiali rac-
colti e illustrati dal cav. Agatino Longo. Ne
L'Ateneo Italiano, giornale di Scienze, Lettore
ed Arti con le Effemeridi del Pubblico Inse-
gnamento, an. I, pp. 277-281. Firenze, 1866.
Tipografia delle Muse. In-4''.
Sono altri 100, disposti, come i precedenti, in or-
dine alfabetico, e con la versione italiana.
LOUBENS (D.).
2965. Les Proverbes et Locutions de la lan-
gue franjaise, leurs origines et leur concordance
avec les proverbes et locutions des autres na-
tions. Paris, Delagrave, 1890. In-16",2)p. XVII-
304. Fr. 3, 50. *
I proverbi italiani vi occupano una parte non ul-
LUCIANI (T.).
2066. Eaccolta di proverbi e modi di dire.
In Pro patria nostra, fase. VII. 1889. *
11 seguente n. è di altro autore;
2967. Lunario per i Contadini della To-cina
per l'anno 1783 In Firenze, si vende da An-
tonio Buonaiuti. In-12", pp. 136. *
a pp. 128-129: «Proverbi de' contadini per regola
di loro Arte. »
Questa raccoltina è opera probabilmente del I j»stri.
M. (C).
Vedi Giornale di Erudizione, n. 2821.
MACALUSO STOEACI (SEBASTIANO).
2968. Nuovo Vocabolario siciliano-italiano e
italiano-siciliano proposto alle famiglie , alle
scuole ed alle officine da Sebastiano Maca-
LUSO Storaci, contenente le voci, le frasi e i
proverbi d'uso più comune con aggiunte e cor-
rezioni. Siracusa, Tipografia di Andrea Norcia.
1875. In-4'', pp. XVI-352-44.
Sulla copertina è la data del 1876. Fu pubblicato
a dispense.
1 proverbi sono un centinaio , in parlata siracu-
sana, intramezzati al testo delle illustrazioni, ma di-
stinti per carattere maiuscoletto.
MAES (Costantino).
2969. Il figlio dell'oca bianca, proverbio ro-
mano. N' Il Cracas , diario di Roma. Anno
CXXXII (r del suo Risorgimento), n. U,p. 18.
Roma, 7-21 Agosto 1887. Tipografia Metasta-
sio. In-24°. *
2970. Proverbi in latino grosso. lei, n. 17-18,
p. 33. 4-18 Settembre 1887. *
2971.^ — Scuopre in oro come il cavallo di Cam-
pidoglio ! detto romano. lei , n. 39-40 , p. 34.
12-25 Febbraio 1888. *
Questi ed altri motti illustrati vennero riprodotti
nelle Curiosità romane del medesimo Autore.
Vedi in Usi: Maes.
MAKAEOW (N.).
2972. Modi proverbiali, Proverbi e Testi la-
tini , italiani ed inglesi dai migliori scrittori.
S. Pietroburgo, 1878. /«-<§", pp. 56.
In caratteri e lingua russa.
MALENOTTI (IGNAZIO).
2973. L'Agricoltore istruito dal padron con-
tadino e dai manuali del cultore di piantonaie,
del vignaiolo e del pecoraio Colle , E. Pa-
cini, 1840. In-8', pp. 199 *
A pp. 67-68: « Proverbi dei contadini. »
MALFATTI (ANTONIO).
2974. Nozioni pratiche di Agraria, proverbi
e pronostici agrari. Lettere per il popolo. Mi-
222
PARTE V.
lano, De Marchi e C. [Nel verso: Tip. Gugliel-
minij 1872. Li-W. L. 0, 50.
Fa parte della « Biblioteca istruttiva popolare,
n. 5. » I « proverbi agrari » sono a pp. 94- 05.
MANDALARI FRANCESCO Maria).
2975. Proverbi calabro-reggini. Studio filolo-
gico. Ne La Scuola Italica , anno II , n. 20,
pp. 238-239; Napoli, 20 Maggio 1874. 2" se-
mestre, n. 2, pp. 21-22, 30 Luglio 1874; n. 4,
pp. 37-38, 15 Agosto; n. 7, pp. 59-60; n. 9,
pp. 76-77, 6 e 20 Settembre; n. 13, pp. 108-109,
18 Ottobre; n. 16, pp. 134-135, 8 Novembre.
Tipografia di Nicola Jovene. In-4°.
Saggio di studio più filologico che pareiniologico
sopra 76 proverbi, la pubblicazione dei quali rimase
interrotta.
Sono dedicati , con una letterina , « a G. A. Co-
stanzo. »
Come fu notato a p. 41, n 587, l'A. barattò il suo
nome di Francesco Maria con quello di:
— (Mario).
2976. Saggio di proverbi calabro-reggini. Nel
Giornale napoletano di Filosofia e Lettere, an.
IV, voi. Vili, fase. 6, p. 396 e seg. Napoli, Di-
cembre 1878.
1 proverbi sono 84.
2977. Proverbi calabro-reggini. Nel Roma-
Reggio , numero speciale del Corriere de' Co-
muni, a benefizio degli inondati di Reggio di
Calabria. Roma, Tij^ogr. elzeviriana dell'Officina
statistica, 1880.
Altri 25 proverbi con note ed osservazioni.
MANGANO (Salvator?:).
2978. Salvatore Mangano. Libro di let-
tura per la seconda classe con appendice di
racconti tratti dalla Storia ebraica, greca e ro-
mana conforme i programmi governativi 25 Set-
tembre 1888. Premiato con medaglia all'Espo-
sizione didattica di Palermo nel 1888. Seconda
edizione. Palermo, Premiata tipografia Vittorio
Giliberti, Librajo-Editore, 1889. In-16°, pp. 98.
Cent. 65.
A pp. 83-84 sono « I proverbi del Nonno », e co-
stituiscono il cap. 52 del libro.
Nel cap. 33, pp. 52-53, ve ne sono altri tre.
2979. Libro di lettura per la terza classe ele-
mentare con appendice dei fatti riguardanti la
formazione del Regno d'Italia. Conformi i pro-
gramrni governativi 25 Settembre 1888. Paler-
mo, ivi, 1890. In-W", pp. 114. Cent. 70.
A pp. 56-57 è la illustrazione del pregiudizio con-
tenuto nel proverbio: La Gallitiu cantaiora ecc.
MANTEGAZZA (Paolo).
Vedi in Usi.
M antica (Nicolò).
2980. Mantica. Raccolta di Proverbi e Dit-
tati ippici. Udine, Tipografia del Patronato,
1883. In-S", pp. 110.
Son divisi nelle seguenti 12 categorie:
Mantelli e segni particolari. — Pregi e difetti. —
Alimentazione. — Governo. — Ferratura. — Cavallo e Ca-
valiere.— Commercio. — Generalità. — Donne e Cavalli.
— Proverbi metaforici. — Proverbi veneti. — Proverbi
friulani.
Sommano a 741 , di cui 177 in quei due dialetti,
riportali dalle raccolte del Pasqualigo , dell' Oster-
MANN e di Del Torre. Sono però quasi una metà del
numi>ro progressivo contenendo ripetizioni e varianti
inutili, senza una nota.
Una severa recensione di questo libro leggesi nel-
y Archivio, V. II, pp 450-451.
Mantovano (GlOVAN BATTISTA).
Vedi Spagnoli.
11 seguente n. è di autore anonimo:
2981. Manuale domestico-tecnologico di voci,
modi, proverbi, riboboli, idiotismi della Roma-
gna, e loro corrispondente italiano. Persiceto,
1865. Ifi-W. *
MANUZIO (Paolo).
2982. Phrases italicae in singolis Pauli Ma-
NUTii paroemiis , scolastici» cum ad compo-
nendum, tum ad prompte ac diserte loquendum
utilissimae. Nunc primum a Camillo Roseo
Annonensi promulgatae Venetiis, 1603. *
MANZONE (Beniamino).
2983. Norme per raccogliere i provei'bi pie-
montesi. Bra 1884. Jn-fol. picc, pp. 3.
Il nome deir.\. è in fine.
MAPLETOFF (John).
2984. Select Proverbs Italian, Spanish, French,
English, Scottish, British. London, Phil. Mo-
reton, 1716. In- 8°. *
MARCOALDI (ORESTE).
Due grandi raccolte di proverbi marchigiani pub-
blicò il M. nella sua Guida e Statistica della Città ecc.
di Fabriano; di che vedi in Usi.
MARIN (Carl).
2985. Ordsprak odi Talesiitt pa Svenska,
Latin, Franska, Tyska, Italienska och Engelska,
samlade och utgifne af Carl Marin. Stockholm.
Haeggstroms boktryckeri, 1867. *
MARINONI (Pietro).
2986. Sylva proverbiorum et sententiarum
à Petro Marinono collecta prò Studiosae
Juuentutis instructione. Patavii , Frambotto
1675.*
Se ne fece una ristampa col medesimo titolo:
2987. — Bassani , M.DC.LXXXXiv , Typis Io.
Antonii Remondini. In-16", pp. 48. *
Contiene proverbi italiani e latini.
MARRUCCI (E.).
2988. Proverbi Illustrati. Nelle Letture di Fa-
PKOVEEBt.
223
miglia. An. XXVII, jop. 149-152. Firenze, Ago-
sto 1875.— An. XVIII. pp. 181-183; Marzo 1876.
Due prov. illustr. dal sac. K. Marrucci.
MARSON (Luigi).
2989. Guida di Vittorio e suo distretto. Tre-
viso, L. Zoppelli tip. edit. [1889]. In-KT. *
A pp. 103-162: « Appendice I: Dei proverai, pre-
fazione del Dott. Prof. C. U. Posocco. Proveriji di
Vittorio e in uso a Vittorio».
MARTIN (P. J.).
2990. L' Esprit des Italiens ; ou Moralistes
italiens; pensées, maximes sentences et prover-
bes , tirés des nieilleui-s écrivains de l' Italie.
Paris, Hetzel 1859. In-12'. *
Di autore anonimo:
2991. Massime, Proverbi ed Ammaestramenti
morali. Palermo, 1823. In-8". *
Narbone, Bibliografia, v. II. p. 381.
MASSON (Moritz).
2992. Die AVeisheit des Volkes. Einiges aus
dem Sprichwòrterscliatz der Deutschen , Eus-
sen, Franzosen und anderer, ihnen stammver-
wandten Xationen. Gesammelt und nach der
Analogie gruppirt von Moritz Masson. S.' Pe-
tersburg, Glasunoff u. a. 1868. In-8^, pp. VIII-
390. *
Segue altro titolo in russo.
Ai proverbi tedeschi alfabeticamente ordinati se-
- guono i russi , messi a confronto con altri analoghi
serbi, polacchi, piccolo-russi, gallìzianì; i francesi con
i latini, gl'italiani, gli spagnuoli, gl'inglesi tutti nel
testo originale. Vi sono piccole indicazioni delle fonti.
Meyreder, p. i60, n. 50.
MATRAS (Daniel).
2993. Proverbes, sentences et mots dorés re-
cueillis des meilleurs autheurs qui ont escrit
de cette matière en Frangais, Danois, Italien,
et Allemand. Copenhague, Marzar, 1633 Iii-12°.*
I proverbi sono in quattro colonne , nelle lingue
sopra cennate.
MATTEI (AntonioI
2994. Proverbj, Detti e Massime corse. Pro-
verbes, Locutions et Maximes de la Corse. Pré-
cédés d'une étude sur le dialecte de cette ile
adressée à S. A. I. le prince Louis-Lucien Bo-
naparte par le Docteur Antoine Mattei Pro-
fesseur libre d'accoucbement, à Paris; membre
de plusieurs Académies et autres Sociétés sa-
vantes, frangaises et étrangères. Paris, Maison-
neuve et C.'°, Libraires-Editeurs, 15, Quai Vol-
taire, 15. [Nel verso dell' antip.: Sceaux, Typo-
graphie de E. Dépée] 1867. In-ie', pp. XXXI-
180. Prix: 3 Francs.
Contiene 2203 tradizioni orali, dove i veri proverbi
sono una terza parte.
II voliune è il primo di due che il Mattei si pro-
poneva di dare in luce, ed è diviso in 147 capitoletti
più o meno brevi , talora di due soli proverbi. Non
v'è nessuna nota né illustrazione.
1 proverbi sono nel loro testo genuino corso.
La lettera dedicatoria è scritta in francese , pp.
V-XXXI. Segue la « Introduzione » , pp. i-3, scritta
in dialetto corso. In essa il M., dice tra le altre rose:
« Se di i pruverbj che avemmu in Corsica ci ne
so in altri paesi, pochi sonu i populi che ne abbiami
più di noi, e quesiu prova u bonsensu di i nostri an-
tichi.
« Dividu prima a mio racolta in cinque parti:
1' Nascita e famiglia; 2- individuu iìsicu e murale;
3' individuu in sucietà; 4 Cose di fora all' individuu
e a la sucietà; 5" malatia e morte. Ognuna di ste parti
sarà poi suddivisa in tani' altre quantu sarà utile di
falla... »
MAWR (E. B.).
2995. Analogous Proverbs in ten languages.
By Elliot Stock. London, 1885. 7«-S". *
MAZZncCHI (Pio).
2996. Proverbi popolari del Polesine. A'e/Z'Ar-
chivio, V. IX, pp. 163-168; 542-548. Palermo,
1890.
Sono n. 278, della provincia di Rovigo.
Se ne fece una tiratura a parte con numerazione
propria (pp. 13) , e col nome dell'. \. anche nella te-
stata. ]1 titolo è ripetuto nella p. 7.
MEGISERTJS (HlERONYMUS).
2097. Paroemiologia polyglottos, hoc est: Pro-
verbia et ' sententiae complurium linguanim.
Ex sacris videlicet hebraeorum fontibus, atque
ex optimis ac probatissirais quibusque graecae
et latinae linguae scriptoribus desumtae et in
locos comraunes digestae : et cum italorum,
hispanorum, gallorum, gerilianorum, belgarum,
sclavonum, arabum, turcarum denique aliarum-
que nationum seutentiosis proverbiis collatae.
Auctore Hieroxymo Megisero. Lipsiae 1606.
MENAGIO (Egidio).
2998. Le Origini della lingua italiana, com-
pilate dal signor Egidio Menagio: colla giunta
de' Modi di dire italiani, raccolti et dichiarati
dal medesimo. Parigi, 1669. 1)1-4". *
2999. Le Origini della Lingua Italiana com-
pilate dal S." Egidio Menagio, Gentiluomo
Francese. Colla Giunta de' Modi di dire Ita-
liani , raccolti , e dichiarati dal medesimo. In
Geneva, Appresso Giovani {sic) Antonio Chouèt.
M. DC. Lxxxv. 1)1-4° , pp. Vili [n. n.]-519'34-
28 [n. «.].
Edizione molto più completa della precedente. Le
pp. 334 finali sono per i « Modi di dire italiani. Rac-
colti e Dichiarati Dal S.''» Egidio Menagio Gentilhuomo
Francese », che sommano a CXLI.
I Modi furono tolti dal Monosini e dalla Crusca;
e l'A. s'era proposto col Panciatichi di raccogliere ed
illustrare tutti i proverbi italiani.
MENGHI (Giuseppe).
3000. L'Artiere Italiano. Primo Libro di Let-
tura proposto per le scuole serali e festive da
224
fAUTE V.
Giuseppe Menghi, Maestro e Direttore delle
Scuole Comunali di Venezia. Operetta appro-
vata dai Consigli Scolastici ed usata in molte
scuole serali e festive eec. {Nel dorso: Libro I].
Tredicesima Tiratura Ditta G. B. Paravia e
Couip. (Figli di I. Vigliardi' Tipografi-Librai-
Edi tori. Torino-Roma-Milano-Firenze. [xVeZrerso;
Torino, Stamperia Reale di G. B. Paravia e C.].
In-IG", pp. 76. Prezzo Cent. 40.
3001. — [Libro II]. Sesta edizione. Decima
tiratura Tcon carta geografica) 1891. In-IG" ,
pp. 138. Cent. 60. •
3002. — [Libro III]. Settima Edizione. Quin-
ta tiratura. [Nel verso: Torino 1888]. In-W, pp.
198. Cent. 70.
Nel Lib. I parte II" sono illustrati i proverlii:
La buona moglie fa il buon marito. — Chi è contento
è ricco.
Nel II.— I Chi si contenta gode.— ]I. Chi agli altri
ordisce inganni, a sé stesso cerca affanni.— 111. Dove
bisognano rimedi, il sospirar non vale. — IV. Giovane
ozioso , vecchio bisognoso. — VI. Volere è potere. —
VII. Bisogna prima j,ensare e poi fare. Vili. Chi va
piano, va sano e va lontano.— IX. Chi del vino è ami-
co, di sé stesso é nemico. — XIV Le cose male acqui-
state, malamente se ne vanno.
Nel III, Convers. VII. Chi non è sa>vio, paziente
e forte, lamentisi di sé, non della sorte. — Vili. Chi
ben fa, ben avrà. — XI. Chi s'ajuta. Dio l'ajuta.
MENGHINI (Mario).
8003. M. Menghinl Antichi proverbi in
rima. Bologna , Tipografia Fava e Garagnani,
189 L /w-8", pp. 15.
Nel verso : « Estratto dal Propugnatore , Nuova
Serie, Voi. Ili, Parte II, Fase. 1(>-17», pp. 331-343.
Bologna 1K90.
Son presi da due codici: Riccardiano 2?24 e Va-
ticano Regina 1603 , dove sono attribuiti a Brunetto
Latini.
I proverbi vanno in 228 versi , divisi per strofe
come i Proverbia que dicunttir super natura femina-
riim e come le note filastrocche di Jacopone da Todi.
MEEBURY (Charles).
3004. A brief discourse of Royal Monarchie,
as of the best common weale ecc. A Collection
of Italian Proverbs by Charles Merbury,
Proverbi vulgari raccolti in diversi luoghi d'I-
talia, et la maggior parte dalle proprie bocche
de gF Italiani stessi da C. M. , il quale ne fa
pi-esente di così fatta sua industria à gl'amici,
e patroni suoi honorati della lingua Italiana
studiosi. London, VautroUier, 1581. 1)1-4°. *
Cai. Slirling, 60.
MESCHIA (C. A.).
3005. Prof. C. A. Meschia. Esercizi di lin-
gua italiana e di stile proposti agli alunni delle
Scuole secondarie inferiori. Parte I. Esercizi
lessicologici sugli Epiteti , Appellativi , Verbi,
Avverbi e modi avverbiali sulle locuzioni fami-
liari e Proverbiali , sui Proverbi. Quarta edi-
zione. Foligno , Regio stab. Feliciano Campi-
telli, 1887. In-ie", pp. 84. L. 1.
Gli esercizi sulle voci, locuzioni, e frasi ecc. pro-
verbiali sono alle pp. 50-70; quelli sui proverbi, alle
pp. 71-76 , dove e frasi prov. e proverbi non sono
espressi ma illustrati in guisa che per via di circon-
locuzioni si ò indotti a indovinarli ed a trovarli.
MESSIO (Girolamo).
3006. Gli miracolosi Discorsi et Proverbii con
Boni Essempii, et Pronostici vari dil Reverendo
M. Hieronymo Messio Prothonothario apo-
stolico et familiare de Reverendissimo et Illu-
strissimo Cardinale Crescentio legato del Sacro
et Santo Concilio Tridentino ecc. Redrezzati
alla Santità di Papa Julio Tertio ecc. [In fine:
Stampata in Mantoua per Venturino Ruffìnello
nel ano mdlii]. In-8° gr. *
« I proverbi che appariscono di tanto in tanto in
fine di codeste strane prose, esortazioni, miracoli ecc.
sono in disiici di endecasillabi a rima baciata. »
MIDDLEMORE (James).
3007. Proverbs, Sayings and Comparisons in
various languages , collected and arranged by
James Middlemore. London, W," Isbiter, 1889.
In-S', pp. VI-458. *
Contiene molti proverbi italiani. ■
MINÀ-PALUMBO (FRANCESCO).
3008. Proverbj ippici. Ne L'Empedocle, Voi.
Ili, pp. 373-406. Palermo, 185^5.
Illustra cinque proverbi, uno de' quali: Cavaddu
sicilianu curiti e nanu, (pp. 393-406) trattato storica-
mente.
3009. Proverbj agrarj toscani. Ivi. Voi. IV,
pp. 268-292; 445-453. Palermo, 1854.
Riferisce 475 proverbi illustrandone un buon nu-
mero e facendoli seguire da altri corrispondenti sici-
liani e francesi.
3010. Apicultui-a. Istruzioni per gli agricol-
tori siciliani.- J^'^■. Voi. V, pp. 26-50; 172-185.
Palermo, 1855.
Lavoro diviso in 6 capitoli, de' quali il IV, p. 181,
contiene: « Proverbi siciliani sulle Api. »•
3011. Proverbj Agrarj. Negli Annali di Agri-
coltura siciliana redatti per istituzione del pi-in-
cipe Castelnuovo dal prof. Giuseppe Inzenga.
An. I, 2" serie, nn. 3, 4., pp. 179-208; 241-272.
Palermo, 1853.— An, II, nn. 5 e 6, 7 e 8, pp. 3-
66,175-222; 1854.— An. III, nn. 9 e 10, 11 e 12,
pp. 3-50; 175-248. 1855.
Tutti questi proverbi furono raccolti e tirati a
parte nel seguente volume:
3012. — Studi agrarii sulla campagna setten-
trionale delle Madonie, del D.' Francesco
Minà-Palumbo. Proverbi Agrarii. Estratto da-
gli Annali di Agricoltura siciliana, voi. I, se-
fllOVÉRBl.
235
rie seconda. Palermo , Stamperia dei Fratelli
Pedone Lauriel, 1854. In-Sr, pp. 298.
\a copertina ha miesto solo titolo : « Raccolta di
proverbi airrari del Dr. Francesco Minà-Pai-umbo.
Palermo, Stai), tipografico-litirario dei Frat Hi Pedone
I^uriel 1856. » ] proverbi sono 399, avendone il Rac-
coglitore aggiunto degli altri allo* Elenco de' 391 pro-
verbi » messo in principio de! volume.
301.S. Proverbi cinegetici. Ne L'Empedocle,
Giornale d'Agricoltura ed Economia pubblica
per la Sicilia. Nuova Serie. An. I, pp. 27-41.
Palermo, 1859.
Illustra 32 proverbi siciliani , italiani e stranieri
sulla caccia.
3014. Proverbi siciliani e toscani sulla viti-
coltura. Nel Giornale di Agricoltura, Industria
e Commercio Voi. IV, pp. 255-284. Palermo,
1865. /«-S°. *
Sono 67 proverbi, de' quali, 47 in siciliano, sulla
cultura della vite, illustrati e messi a ratfronto co' to-
scani.
MINUCCI (Paolo).
Vedi in Novelline, n. 621.
MITELLI (Giuseppe Maria),
3015. Proverbj figurati, da Gius. M. Mitelli
inventati, disegnati, e intagliati. Bologna, 1678. *
In-fol. picc, stampe 48 incise all'acqua forte, più
il frontespizio figurato.
3016. Proverbi già figurati e misteriosi. Vi-
terbo, 1678.*
Pohjbiblion, XII, 282.
Ricordo di averne avuto a mano una edizione, mi
pare, di Codogno, Ag. Cairo, in 16 •; ma non so darne
esatte indicazioni. Vedi Zappi (Vincenzo).
MODIO (Gio. Battista).
Vedi CoRN AZZANO, n. 26)2.
MOISE (Giovanni).
3017. Cercar Maria per Ravenna. Lettera a
Prospero Viani. i\'' Il Propugnatore. An. Vili,
parte II , pp. 335-343. Bologna , 1875.
Indaga l'origine del modo proverbiale.
MOLINO-COLOMBINI (GIULIA).
3018. Esempi di prosa e di poesia scelti ed
annotati ad uso delie scuole superiori da Giu-
lia MoLiNO-CoLOMBiNi e da Giovanni Lanza.
Nuova edizione riveduta. 1880. Stamperia reale
di Tor'no di G. B. Paravia e Comp. Librai-Edi-
tori. Roma-Torino-Milano- Firenze. In-1G° , pp.
371. L. 2,60.
a pp. 195-197 sono : 95 « Sentenze e Proverbi. »
1-a prefazione porta la data del Giugno 1875.
MONDELLO (FORTUNATO).
3019. Padre Mariano Castro latinista del se-
colo XVIII. AWr Archivio storico siciliano.
Nuova serie, an. XI, pp. 158-199. Palermo, Tip.
dello Statuto, 1887. In-ST gr.
PxTBÈ — Bibliografia.
Contiene 268 numeri di proverbi siciliani parafra-
.sati in distici latini; ma, tolti i dupplicati, i proverbi
sono 263.
Se ne fece una tiratura a parte, di soli 30 esem-
plari.
Vedi pure in Canti, n. 1745.
MONIGLIA (Giov. Andrea).
3020. Delle Poesie Drammatiche, Parti tre.
Firenze, nella Stamperia di S. A. S. 1689-1690.
Voli. 3 111-4" fìg. *
Alla fine della III^ parte è una « Dichiarazione
dei Proverbi e Vocaboli proprii degli abitanti del con-
tado, e della plebe fiorentina. >
3021. — Ivi, 1698. Voli. 3 in- 8" picc. *
MONOSINI (Angelo).
3022. Floris italicae lingvae libri novem.
Quinque de'congrventia Fiorentini, sive Etrusci
Sermonis cum Gracco, Romanoque, vbi, prae-
ter Dictiones, Phraseis, et Syntaxin, conferun-
tur plus mille prouerbia & explicantur. In qua-
tuor vltimis enodatae sunt prò vberiori copia
adtres Adagiorum Chiliades. Accessere Rerum,
ac Verborum Indices amplissimi. Venetiis, apud
Jo. Guerilium, ciò. io civ. 1/1-4", car. 10 [n. n.]-
404-car. 31 [n. «.].
Le ultime 61 pp. sono per gli indici e V Errala.
« 11 1 lib. contiene le voci toscane derivate dal gre-
co; il 11 lib. tratta delle forme sintattiche toscane in
corrispondenza alle greche, di alcuni modi proverbiali
comuni alle due lingue ecc.; il 111 lib. i proverbi co-
muni a; greci ed ai toscani; (si noti qui una volta tanto
che di proverbi italiani d'ogni maniera sono elegan-
temente infiorati anche gli altri libri dell' opera, che
pur non ne trattano di proposito); il IV lib. le dizioni
toscane comuni col latino, o da questo derivate, modi
proverbiali ecc.; il V lib. i proverbi toscani corrispon-
denti ai latini; il VI lib. ha il titolo: « Italae Paroemiae
per Graecas explicatae »; il lib. VII «Paroemiae Etru-
scae per I^tinas explicatae »; il lib. Vili contiene i
proverbi più popolari e volgari della nostra lingua
spiegati e disposti per alfabeto : ma sono aggruppati
insieme quelli relativi all'anno, alla campagna e ai
prognostici del tempo, al governo della casa, alla fi-
sionomia e alla medicina; il lib. IX, seguendolo stesso
argomento del precedente, contiene alcuni indovinelli
popolari, proverbialia aenigmata (ossia proverbi in
gergo), detti proverbiali, allusioni, bisticci.
«Seguono i cinque indici, Dictiontim italarum —
phrasium — italorum adagiorum (circa 2700) — adagio-
rv.m graecoium simttl ac latinorum — rerum notabi-
lium. » Fumagalli, n. 174.
MONTAGNONE (GEREMIA DA).
Vedi Geremia da Montagnone, n. 2803.
MONTALBANI (OVIDIO).
3023. Cronoprostasi Felsinea, overo le Satur-
nali Vindicie del Parlar Bolognese, e Lombardo,
dove le origini erudite di molte voci, e forme
di dire di lui proprie si svelano da ben fondate
ragioni, ed autorità valevoli approvate. E con-
chiudesi, che quell'istesso Idioma non deve po-
sporsi a qualunque altro d'Italia più celebrato.
Discorso di Ovidio Montalbani. In Bologna,
per Giacomo Monti, 1653. 1/1-4", pp. 90. *
Dalla pag. 10 e 29 il Montalbani spiega 1' ampia
e ricca auppellettile dei Proverbi bolognesi.
29
PARTE V.
MONTEGGIA (CARLO).
3024. In vagon de second post da Monza a
Milan , e Cento proverbi in commedia , Scene
comiche col primo titolo e scherzo comico col
secondo. Monza, Tipografia Corbetta , 1874.
In-24'', pp. 86. *
MONTLONG.
3025. Quintessenz der Conversation,oder 3000
Sprichwòrter in 14 Sprachen, als deutsch, fran-
zosisch, englisch, italienisch,spanisch, ungarisch,
polnisch, serbisch , lateinisch, griechisch, tiir-
kisch , arabisch , persisch und hebraeisch , im
Originaltexte und mit franzosischer Uebersetz-
ung, von MoNTLONG. Wien. Beck'i? Buchhand-
lung 1862. In-Sr, pp. 481. *
Mayreder, p. 257, nota essersene pubblicati due
fascicoli presso la « Beck'sche UniversitJitsbuchhand-
lung » con proverbi tedeschi e francesi soltanto. Bern-
STEiN, in FiJMAUALLi , u. 76 , porta a p. 'ISl le 257
del Mayreder, e comincia il titolo cosi: « Esprit de la
conversation en 14 langues, ou 3000 proverbes alle-
mands, francais, anglais, italiens ecc. Quintessenz der
Konversation, » ecc.
A capo del titolo, secondo lo stesso Mayreder, è
scritto: « Auflage 10,000 ! »
MORAND (C).
3026. Dialoghi classici di C. Morano. Edi-
zione eseguita su fiuella affidata alle cure del-
l' Ab. Lauri, prof, dì Lingua italiana, ed ora
nuovamente corretta. Firenze , Presso Glauco
Masi e C. 1840. hi-W, pp. 336.
Vi sono dei proverbi italiani e francesi. Vedi an-
che Lauri (M.), n. 29i7.
3027. Dialoghi familiari ad uso degli Stu-
denti delle lingue francese ed italiana con eser-
cizi preliminari ed un Vocabolario. Dodicesima
edizione, accuratamente riveduta, corretta e cor-
redata dell'accento tonico. Milano, Battezzati.
In-32°, pp. 331. L. 2, 50. *
Di questi Dialoghi si hanno edizioni di Fr. Fa-
gnoni di Milano, di Paravia di Torino e di altri edi-
tori italiani; ma io non saprei dire se in essi sieno dei
proverbi , come non posso dire se ve ne sieno nella
seguente: « Dialoghi italiani e francesi, scelta a cura
di Saint-Ange di Virgile. Milano, Paolo Carrara. L. L
Catalogo Carrara, 37.
MORAND (Felicita).
3028. I Proverbj della Zia Felicita di Feli-
cita Morandi, con illustrazioni. Milano, presso
l'ufficio del periodico educativo: Le prime Let-
ture, 1872. In-16°, pp. 84. L. 0, 40.
Fa parte della « Biblioteca di Letture educative. »
1 proverbi sono lombardi, in n. di 9, presi ad il-
lustrare dall'A.
3029. — Seconda edizione. Milano, Paolo Car-
rara. L. 1, 25. *
3030. — I Proverbi ecc. Libro di lettura e di
premio per 1' adolescenza. 3' edizione. Milano,
Tip. Giuliani 1879. In-16", pp. 152. L. 1, 25.
3031. — I proverbii della zia Felicita. Milano,
P. Carrara edit. [Nel verso: Tip. Riformatorio
Patronato] 1885. In-W flg.,pp. lui. L. 1, 25. *
MORANDI (Luigi).
3032. Saggio di proverbi e canti popolari
umbri. Ae La Civiltà Italiana , an. I , n. 9,
pp. 138-139. Firenze, 26 Febbraio 1865. Tip. di
Luigi Niccolai.
1 proverbi umbri, oltre di 3 altri toscani e vene-
ziani, sono 9; i canti, 15: rispetti e stornelli.
303)). Saggio di Proverbi umbri raccolti ed
illustrati da Luigi Morandi. Sanseverino-M ar-
che. Tip. soc. editrice, diretta da C. Corradetti
1868. rn-8" gr., pp. 26.
Estratto dalla Rivista // Umbria e le Marche,
(an. J, pp. 321-344}, ed ha 269 proverlù acconciamente
illustrati e divisi per quindici capitoli.
3034. I sinonimi del verbo morire. Roma,
Salviucci 1882. In-8°, pp. IL*
Dall' «Annuario del R. Istituto Tecnico di Roma.»
Questo scritto, grandemente accresciuto, uscì col
titolo:
3035. — In quanti modi si possa morire in
Italia, 0 i sinonimi del verbo morire. Seconda
edizione migliorata e molto accresciuta. Torino,
G. B. Faravii, 1882. Li-IG" gr.,pp. 40. Cent. 70. *
V'è qualche proverbio, ma vi abbondano i modi
proverl)iali.
3036. I proverbi del Giusti. Neil' Antologia
critica, pp. 195-198. Città di Castello, 1885.
Esce col pseudonimo di Omèga.
Questo scritto tu primamente pubblicato, se mal
non mi appongo, nel Fanfulla della Dom''nira, e ri-
prodotto in tutte le edizioni successive deìV Antologia
sopraccitata, compresa l'ultima (1890), pp. 218-221.
Vedi in Novelline, n. 630, e per altri proverbi,
nella presente parte V, sotto Belli (Gius. Gioacchino),
n. 2466.
Di autore anonimo :
3037. Morfeo. Dizionario contenente la vera
Interpretazione di tutti i sogni. Ricco di oltre
8000 vocaboli colla loro spiegazione. Contiene
inoltre: interessantissima descrizione dei pianeti
per l'uomo e per la donna, i temperamenti, i
giorni fasti e nefasti, seguali di buono e cat-
tivo augurio, calendario del secolo presente, le
norme e tariffe del lotto , nonché molte altre
cose curiose ed interessanti. Trieste, G. Chio-
pris. Editore. [Nel verso : Tipografia Morterra
& Comp.] 1888. In-8', pp. 273.
Sulla copertina , vagamente cromolitografata , si
legge: « Un sogno è sempre un amico. Morfeo, Dizio-
nario ecc. di tutti i Sogni. Q. Chiopris Librajo-Edi-
tore, Trieste-F"iuine. I Sogni spesso avvisano. Stab.
Lit. F.lli Tensi , Milano. » Questa lec-genda rasenta
ed intramezza le figure d'un uomo che dorme, d'un
genietto che gli si accosta sul letto di rose, e della
Fortuna bendata e con una borsa, sulla celebre ruota
alata.
Nel verso della copertina, ai quattro lati della cor-
nice in alto: 1» « 1 sogni bisogna saper comprenderli.»
PROVERBI.
227
— 2' A destra: iti sogni non si comprendono finché
non si avverino.»— 3'' A sinistra: «Quantunque i sogni
non sieno veri avvertono però da lontano » — «1" Sotto:
« T'n sogno è semi-profeta. » Nel mezzo, obliquamente:
« Fior. 1 Aiistr; Lire 2 V. Ital. »
A pp 26(>-270 sono 159 « Proverbi col relativo
numero pei Giocatori del Lotto. »
MOEI (Leopoldo).
3088. Fede, Speranza e Carità ovvero Reli-
gione e Morale ad uso delle scuole d' Italia e
delle famiglie. Seconda edizione. Firenze , Ti-
pografia Cenniniana, 1871. In-8°. L. 1.*
Ciascuna pagina è incorniciata da quattro pro-
verbi.
MOROSI (Giuseppe).
3939. L'odierno linguaggio dei Valdesi del
Piemonte di G. Morosl Xe//' Archivio glotto-
logico italiano. Voi. undecimo, pp. 408-409. To-
rino, Ermanno Loescher. [Milano, Tip. Beruar-
doni di C. Rebeschini e C.] 1890. In-8^ , pp.
XVI-460.
A pp. 408-409 sono 3S « Motti proverbiali, simili-
tudini, scherzi » dei Valdesi moderni del Deltinato.
3040. II dialetto franco-provenzale di Facto
e Celle nell' Italia meridionale di G. Morosl
[Pubblicazione postuma]. A'e/Z'Archivio glotto-
logico italiano. Volume dodicesimo, pp. 33-75.
Torino, E. Loescher 1890.
ìieW Appendice (p. C7), tra i Saggi letterarj, sono
7 tra « Proverbi, molti, scherzi fanciulleschi. »
Vedi in Canti, n. 1759, dove altri proverbi sono
' in n. di '^2, divisi sotto varie rubriche; e n. 176, dove
se ne citano altri 132 romaici di Bova, Roccaforte, Ro-
chudi (pp. 89-96) ecc.
MORPUEGO (Salomone).
3041. [Proverbi renexiani antichi]. A77 Gior-
nale di Filologia romanza. T. IV, n. 4, pp.
205-207. Roma.
Contiene proverbi scritti in Venezia nella metà
del sec. XIV in un Registro di Deliberazioni del Mag-
gior Consiglio, che esiste nel R. .Archivio di Stato di
quella città.
Il titolo è mio , perchè i proverbi son messi in
nota.
MORRI (Antonio).
3042. Manuale domestico-tecnologico di voci,
modi, proverbi, riboboli, idiotismi della Roma-
gna e loro corrisptmdente italiano , segnata-
mente ad uso delle scuole elementari, tecniche,
ginnasiali. Persiceto, Tipografia Giarabattistelli
e Brugnoli, 1863. In-S", pp. Vni[n.n.]-957. *
MORSOLIN (M.).
Vedi Giornale di Erudizione, n. .821.
MOTTA (E.).
Vedi Giornale di Erudizione, n. Ì82I.
Motti, scherzi ecc.
Vedi [Salam], Questioni da risolvere.
MUELLER (Wilhelm).
Vedi in Canti, n. 2133, e in Usi.
Mt^LMANN Giovanni).
3043. Raccolta d* ingeniosissimi proverbi e
sentenzie per uso commune, fatta et in questa
forma ad istanza de' virtuosi data alla stampa
per Giovanni MOlmann, Lipsiae. Lipsia, Mi-
caele Voigt, 1678. In -8° picc, pp. 114. *
V'è la sola nomenclatura alfabetica. 11 Duple.ssis,
n. 432. forse per errore tipografico, dà « Lipsese » in-
vece di « Lipsiae », se pure il frontespizio ha « Lipsiae ».
MUSATTI (Cesare'.
8044. Una mezza dozzina di proverbii igie-
nici. A pp. 84-82 dì: Anno secondo. Strenna-
Album dell'Associazione della stampa peri(>dica
in Italia , pubblicata per cura della Commis-
sione esecutiva per l'aumento del patrimonio
sociale (terza edizione). Roma, Forzani e C,
tipografi del Senato, 1882. In-S" fig.,pp. 366.*
Indicazione di G. Di Giovanni.
3045. Proverbii illustrati da un medico. Nel-
Z' Annuario astro-meteorologico con effemeridi
nautiche per l'anno 1890. Aii. VIII. Venezia,
Soc. coop. tip. 1889. In-8\ *
Sono i tre seguenti: « Tosse de inverno, ciama go-
verno; tosse de istà, ciama sagra. — Dove no bate el
sol, ghe sta el medico. — L'aria fresca de matina vai
più de una medesina. »
Dell'A. sono le iniziali soltanto: C. d. M.
3046. Cesare Dott. Musattl Motti storici
del popolo veneziano. Saggio d' un lavoro di
prossima pubblicazione. Venezia , Tipografia
dell'Ancora, L. Merlo, 1890. In 8°, pp. 15.
Nella copertina: « Per le auspicatissime nozze di
Gold.schmidt-Errera. »
1 motti son 9.
3047. Duecento Proverbi veneziani raccolti
dal Dr. Cesare Musatti. Venezia , Tip. del-
l'Ancora ditta L. Merlo, 1891. In-W, pp. 34.
Sono in puro e proprio dialetto di Venezia e non
mai fin qui pubblicati. L' ordine è quello del Giusti
con le modificazioni del Pasqualigo; ma in fine (pp. 3 -
34) v"è aggiunta una rubrica di 12 proverbi per Ve-
nezia.
Di autore anonimo :
3048. Mutti e Canzuni siciliani pri divirti-
mentu dì la campagna e pri l'uri di ricriazioni.
1703.*
Vino. Di Giovanni, Filologia e Letterat. sicil., I,
p. -.29. Pai., i871.
NARDINI (C).
Vedi Giornale di Erudizione, n. 2871.
NARDO (Gian Domenico).
Vedi Scolari (Filippo).
NARDO CIBELE (ANGELA).
Vedi in Usi.
Natale (II) ai Campi.
Vedi II Natale ai campi, n. 2884.
228
PARTE V.
NERSCIABOUH (INODORO).
3049. Biografia, invenzioni e proverbi di Mons.
Teodoro Nersciabouh, Arcivescovo di Tarso
e Adana. Roma, Tipogr. sociale, 1884. In-8°,
pp. 63. *
Secondo il Bernstein , i proverbi non sono vera-
mente popolari, ma pure sono interessanti.
NERTICCI (Gherardo).
3050. 200 fra Vocaboli e Modi della lingua
toscana parlata. N' Il Borghini. Anno primo, pp.
286-296; 347r359. Firenze, 1863.
Sono preceduti da lettera del Nerucci al Fan fa ni
(pp. 380-287).
A pp. 470-472 del medesimo periodico sono di au-
tore anonimo: « Alcune osservazioni ai Dugento fra
Vocaboli e Modi della lingua parlata toscana , rac-
colti dal Sig. Avv. G. Nerucci , e stampati nei qua-
derni 5 e 6 di questo Periodico. »
NICOLOSI (Giovanni).
3051. Il primo libro. Letture graduate ad
uso della prima classe elementare , compilate
da Giovanni Nicolosi (14" edizione). Catania,
N. Giannotta, 1885. /n-S° , pp. 56-8 n. n.
A pp. 54-56 sono « Proverbi. »
NIEVO (Ippolito).
Vedi De Castro (Giovanni), n. ;677.
NINNI (Alessandro Pericle).
Vedi in Indovinelli, n. 2356, e in Usi.
Nipote (II) di Sesto ecc.
Vedi II Nipote di Sesto, n. 5885.
NOVATI (Francesco).
3052. Le serie alfabetiche proverbiali e gli
alfabeti disposti nella letteratura italiana de'
primi tre secoli. Nel Giornale storico della Let-
teratura italiana, an. Vili, voi. XV, pp. 337-
401. 1890.— An. IX, voi. XVIII, pp. 104-147.
Torino 1891.
Nel voi. XV è una lunga introduzione generale,
nella quale è contenuto: Questa si è V obiry disposta
per maestro Guidotto ecc. Nel voi. XVIII, sono i testi
divisi per serie, presi dalla Universitaria di Bologna.
La pubblicazione continua; ed è d'Importanza gran-
de per la storia letteraria della paremiologia italiana.
Del Novati è da leggere con profitto dei paremio-
logi la recensione dei Proverbia que dicimtxr siiper
natura feminarum editi dal Toliler, la quale egli in-
serì in un volume precedente del medesimo Oiornale
storico, pp. 432-442.
NUNEZ (Herman).
3053. Raccolta di Proverbi Spagnuoli, Fran-
cesi e Italiani di Herman Nunez, Professore
di Rettorica e di Greco in Salamanca, dedicato
al signor Don Luigi Hurtado de Mendozza,
Marchese di Mondejar , Presidente del Consi-
glio delle Indie, Salamanca, 1555. In casa di
Giovan de Canova. *
Così è citato , e forse non senza qualche inesat-
tezza, questo libro nella Raccolta di Prov. toscani del
Giusti e del Capponi (Firenze, 1871), p lì.
I proverbi italiani sono in dialetto veneto.
Di autori anonimi:
3054. Nuova Raccolta di XXIV Proverbi
Toscani rappresentati in figure con altrettante
illustrazioni morali nelle due lingue Italiana
e Francese ed altrettanti motti poetici. Firen-
ze, a spese di Pietro Gallai [Attilio Tofani] 1826.
In-fol. *
Le tavole portano le firme: Brazzini, Marzocchi,
Gaglier.
3055. Nuova serie di Proverbi Toscani espo-
sti in rima per ordine d'alfabeto da un Codice
della Capitolare Biblioteca. Verona, Vicentini e
Franchini mdccclxvii. In-8° gr.,pp. 27-1 [n. «.].
Per nozze Piatti-Dionisi.
3056. Nuovo Tesoro di scherzi, massime, pro-
verbi, ecc. New- York, Appleton, & Co. S. a.
In-12". Doli. 1, 75. *
NYROP (Kristofper).
3057. Nyare folklore-litteratur. Abschn. I. Ita-
li enske Arbejder. In Nordisk Tidskrift for Filol.
VI, I, 40-54. Kiobenavn, 1883. In-8r. *
Vi sono riportati dei proverbi italiani.
Seguono varie pubblicazioni anonime , moderne
ed antiche:
3058. Oh che rid i proverbi Milanes. Novara,
Enrico Grotti, 1843. In-12°, pp. 31. *
Poesie in dialetto milanese , ove sono incastonati
molli proverbi.
3059. Old Italian Proverbs. A pp. 728-735
di Elegant Extracts: Prose. London, Rivington,
1824. In-8°. *
Questi antichi proverbi italiani sono tradotti in
inglese senza alcuna indicazione.
Oznèffa.
Pseudonimo di Morandi (Luigi). Vedi n. 3026.
3060. Opera nova la quale insegna scrivere
e leggere in ventisette modi di zifere ecc. Mi-
lano, per Jo. Ant. da Borgo, 1544. In-8°,car. 14. *
Contiene anche una raccoltina di proverbi in versi.
Calai. Libri, 1847, n. 1492.
3061. Opera nuova di proverbi i di Salomone.
S. a. ma in Venexia. In-8°, ear. 4 p.g. *
Imitazione burlesca del 1550 circa. Calai. Libri,
1847, n. 1497.
3062. Opera, quale cotiene le diece tauole de
proverbi > sententie , detti , & modi di parlare,
che hoggi ha {sic) tutthomo nel comun parlare
d' Italia si usano : molto utili & necessarii a
tutti quelli gentili spiriti, che di copioso & or-
natamete ragionare procaciano. [In fine : In
Turino, per Martino Crauoto, «fe soi copagni, a
PROVERBI.
229
la instantìa de lacobino Dolce, al' s Cuni nel-
l'anno M.xxxv, (=M.DXxxv) a dì 30 de auostol.
In-8', ear. 36 a 2 coli. *
C. Pasqualigo , Prov. Veneti, 3" ediz. , p. VII,
scrive:
« Dieci larghi fogli , stampati nel principio del
sec. XVI (dopo il 1509, perchè v'è ricordata la Lega
di Cambra!), ognuno dei quali conteneva 150 proverbi,
detti, frasi e modi di dire, in lingua veneziana quasi
tutti. Vi erano frammisti alcuni proverbi greci e to-
scani , qualche lombardo e napoletano , due francesi,
due spagnuoli , uno pugliese, uno marchigiano: vera
imagine della popolazione di Venezia nel cinquecento,
composta di gente di ogni paese qua convenuta per
amore dei traffici, delle arti e della libertà. Ebliero
tosto fortuna straordinaria : furono ristampate quelle
Tavole in forma di volumetto. »
Alcune edizioni :
3063. — Operetta nella quale si contengono
Proverbij, Sententie, Detti, et 3Iodi di ragio-
nare , che hoggi di da tutto huomo nel com-
mune parlar d' Italia si usano. Molto utili et
necessarii a tutti quelli gentili spiriti, che co-
pioso et ornatamente ragionar procurano. <S'. a.
In-S', car. 24. *
Secondo il Libri questa edizione è di Venezia,
del 1530; secondo il Passano, sarebbe anteriore alla
precedente.
Altra edizione:
3064. — Operetta nella quale si contengono
Proverbi, Sententie, Detti, e Modi di ragionare,
che hoggi di da tutto huorao nel commuiie
parlar d'Italia si usai>o. Molto utili et neces-
sarij a tutti quelli gentil spiriti , che copioso
et ornatamente raggionar procurano, [In fine:
In Venetia per Matthio Pagan in Frezzaria].
In-12° n. n. *
Altra edizione :
3065. — Opera nuova la quale contiene le
dieci tavole di proverbi, sentenziosi detti e modi
di parlare che oggidì nella comun lingua d'I-
talia si usano. Molto utili e necessari a tutti
quelli gentili spiriti che di copioso e ornata-
mente ragionar procacciano [Roma, 1536]. *
Se ne conoscono altre edizioni.
OEESTANO (Enrico).
3066. Kuove Letture per le scuole elemen-
tari di Enrico Orestano. Palermo, Tipogra-
fia editrice Oliveri e Giganti, Corso Garibaldi
n. 25, 1887. In-16°, pp. 42, oltre il front.
Illustra o riferisce senz' altro parecchie dozzine
di proverbi italiani , e descrive alcune superstizioni
popolari.
Di autori anonimi sono le due seguenti pubblica-
zioni:
3067. Origine dei Proverbi e varietà. Alma-
nacco per l'anno 1822. Milano, dalla Stampe-
ria di Giacomo Pirola dirincontro all'I. E. Tea-
tro alla Scala. [1821]. In-12°. *
3068. Origine del Proverbio: Tu farai come
colei, che renderai i coltellini. A p. 33 del Ca-
talogo della scelta di Curiosità letterarie ine-
dite o rare pubblicata a spese del libraio-edi-
tore Gaetano Komagnoli dell'anno 1861 al Gen-
naio 1867 in Bologna. Bologna , Tipi Fava e
Garagnani, 1867. In-16".
Questa novelletta inedita, fu ristampata nelVe Xn-
relMte, Molti e Facezie del sec. XIV Bologna, 1 67.
Fl'M AGALLI, n. 351.
OETON rjAMES).
3069. Proverbs illustrated by parallel, or Re-
lative passages of the poets, to which are ad-
ded Latin, French, Spanish and Italian pro-
verbs, with translations, and index, by James
Orton. Philadelphia, 1852. In-S" fig. *
Bri-net, VI, e. 987.
OSTERMANN (VALENTINO).
3070. Proverbi friulani raccolti dalla viva
voce del popolo ed ordinati da Valentino
OsTERMANN, Direttore della Scuola tecnica di
Gemona. Udine, Tipografia di G. B. Doretti e
Soci, 1876. In-16", pp. 307. L. 3.
Nella copertina : « Proverbi e Modi proverbiali
friulani raccolti dalla viva voce del popolo ecc. Udi-
ne ecn. 1877. »
È diviso in 31 capitoli, ben diversi da quelli del
Giusti, e aggruppati secondo l' analogia che hanno
senza ordine alfabetico. Sommano ad oltre 5000.
Vedi Mantica (Nicolò), n. 2980.
OTTOW (A. M.i.
3071. A. M. Ottow. Beitràge zur Sprichwòr-
terlitteratur. In Serapeum, Zeitschrift fur Bi-
bliothekwissenschaft, Handschriftenkunde und
altere Litteratur. XXVIII Jahrg, pp. 326-331.
Leipzig, Weigel, 1867. *
Ed anche
3071 bis. — In Anzeiger fur Kunde der dcut-
schen Vorzeit. Niirnberg 1868, Nr. 6.*
OUDIN (Ant.).
3072. Recherches italiennes et franjoises, ou
Dictionnaire contenant, outre les mots ordinai-
res, une quantité de proverbes et de phrases
pour l'intelligence de 1' une et l' autre langue.
Paris, Ant. de Sommaville, 1655. ^-4". *
Blanc, col. 792.
PADULA (Vincenzo).
Vedi in Usi.
PAGANO (Vincenzo).
3073. I Proverbi [de' Calabresi]. Nel Propu-
gnatore. Tomo XIII, parte I", pp. 148150. Bo-
logna, Gaetano Romagnoli, 1880.
Sono 10 proverbi. Vedi anche in Canti, n. 1811.
230
PARTE V.
PALAGI (GlUSEPPE\
3074. Due proverbi storici toscani illustrati.
Firenze , Successori Le Monnier , 1876. In-i",
pp. 42.*
Nozze Bessi-C'appugi.
1 due proverbi sono ; « È scritto sui bocrali di
Montelupo. — I/è la carità di Giovanni da S. Giovanni »
PALEEMO (Francesco).
3075. Fiori a una sposa colti precipuamente
da testi del buon secolo di nostra lingua. Pisa,
Tipografia Nistri. 1862. In-8°, pp. 20. *
Pubblicazione nuziale.
A p. 18 sono alcuni « Proverbi antichi toscani »,
che cominciano:
■ Avoi'f! iirtficoao
Non è fruttuoso.
PALMER (Samuel).
3076. Moral Essfiys on some of the most cii-
rious and significant English, Scotch, and fo-
reign Proverbs. London, 1710. In-8". *
PANIGAROLA (F. FRANCESCO).
3077. Specchio di Gverra. Milano, appresso
Girolamo Bordone & Pietromartire Locami.
M. DC. uri. In-é", pp. 72 [n. n.]-324.
« Avertinienti. » « Proverbii », pp. 156. 240 ecc.
PARASCANDOLO M.).
3078. M. PARASCANDOLO. Temi ed esercizi
dì composizione con modelli d'analisi. Libro per
l'alunno. Napoli , Fratelli Pispoli Librai-Edi-
tori, strada Trinità Maggiore, 11. 1885. In-16",
pp. 240 oltre il front. L. 1, 80.
A pp. 70-85 sono 12 provei'bi illustrati, presi da
opere di C. Canth, A. Peyron, P. Fanfani, T. Gradi,
O. Giusti, V. ORLA^DI , E.nrichetta Cai-kcelatro,
E. Marrucci.
A pp. 209-210, sotto i nn. "251-289, sono l'iportati
come traccia o come tema di composizione 38 proverbi
morali.
3079. — Terza edizione riveduta ed ampliata.
Ivi, 1889. In-m", pp. IV-224. L. 1,80.
I proverbi illustrati sono 14. da p. 69 a p. 88; gli
altri, da p. 214 a 220, nn. 263-201.
3080. M. PARASCANDOLO. Temi svolti corri-
spondenti ai temi ed esercizi proposti agli alunni
dallo stesso Autore. Libro per l' Insegnante.
Napoli ecc. 1888. In-16\ pp. IV-139. L. 1, 75.
Sotto i nn. 1, 3, 5, 6-7, 13, 25, 54, 9.-96, 99-10),
104-126, I52-15:<, 157 sono prov. e modi proverbiali
illustrati.
PARAVICINO (Pietro).
3081. Choice Proverbs and Dialogues in Ita-
lian and English , also delightfull stories and
apophthegms taken out of fanious GlJlCCiAR-
DINL London, 1666. In-8°, pp. 304.
Cat. Stirling, 08. Nel Calai. Quaritch , 1874, n.
3873, il titolo è dato cosi ;
« Parravicino (P.). Choice Proverbs and Dialo-
gues in Italian and English, with a short Dictionary
of Italian Words ending with the vowel ecc. London
1666 »; e si aggiunge che « cet ouvrage .. est très —
curieux à cause du recueil d'historiettes italiennes pas-
sablement libres qu'il renferme. »
11 Polybiblion, XIX, p. 281, cita questa edizione
precedente:
« Choice Proverbs and Dialogues also stories and
Apophthegms taken out famous authory. London, 1660.»
In- 4 .
PARDINI r Angiolo).
.3082. Novelle e Proverbi illustrati, Milano,
Enrico Trevesini , Editore-libraio. [Nel verso :
Tip. F. Poncelletti] 1883 In-16",pp. 196. L. 1, 25.
Forma il n. 24 della « Nuova Biblioteca educativa
ed istruttiva per le scuole. »
PASCOLARI.
Vedi Proverbi igienici, n. 3184.
PASETTI r Anton Marta).
3083. Proverbi notabili , sentenze gravi, do-
cumenti morali, e Detti singolari, et arguti; di
diversi Auttori , antichi et moderni. Raccolti,
et accomodati in Rime. In Ferrara, per Vitto-
rio Baldini, 1610. In-12°, pp. 585. *
11 Fumagalli dice questa, « opera di nessuna im-
portmza né per la paremiologia né per la letteratura.
È divisa in 5 parti , le prime tre contengono ottave,
la quarta capitoli in terza rima; la quinta sciolti. »
PASQUALI (Giuseppe).
Vedi Florio (Giovanni), n. 2783.
PASQUALIGO (Cristoforo).
3084. Raccolta di Proverbi veneti fatta da
Cristoforo Pasqualino. Volume I. Venezia,
dalla Tipografia del Commercio, 1857, pp. XF-
2^^. — Volume II, 1857, pp. 275'. — Volume III,
1858, pp. 155. In-W picc.
Dopo il nome dell'.A. è il molto: « Onora il senno
antico. »
In un sol volume vanno col seguente titolo sulla
copertina : « Raccolta di Proverbi veneti con note e
raffronti di proverbi toscani, siciliani, lombardi, friu-
lani, córsi ecc fatta da C. P. Venezia, dalla Tipogra-
fia del Commercio, 18'>8. »
Le pp. III-XIV del v. I-contengono la Prefazione.
La classificazione è quella del Giusti, ma vi sono le
seguenti aggiunte e sottodivisioni nei primi due volumi:
Voi. I. I proverl)i. — Agricoltura: Alberi, frutti,
erbaggi; Animali, Bachi; Gelsi; Biade; Concime; Eco-
nomia rurale; Piantagione e potazione; Prati, erbe;
Preparazione del terreno; Terreni, loro natura.
Voi. 11 Meteorologia: Primavera; Estale; Autun-
no; Inverno; Gennaio: Feiibraio ecc. Levare e tramon-
tare del sole; Luna; Iride; Nebbia; Nubi e nembi; Neve;
Pioggia; Presagi degli animali; Venti.
3085. — Seconda edizione accresciuta e rior-
dinata. Venezia, Tipografia dell'Istituto Coletti,
1879. In-8°, pp. Vni-330, oltre 1 di Errata-cor-
rige.
A p. 4 della copertina: « Prezzo Lire 4, a bene-
ficio dell'Istituto Coletti. »
Questa seconda edizione può dirsi scientificamente
fatta, perchè il Raccoglitore vi ha lavorato sopra col-
l'intendimento di portare alla paremiulogia una buona
e salda contribuzione. Essa offre più dì cinquemila
proverbi veneti aulenlici e genuini senza contare pa-
recchie migliaia di varianti. Dicendo autentici e ge-
, nuini s'intende che il Pascpialigo abbia fatto capo al
popolo e non già a' Iì'tì onde altri si son fatti belli
e hanno creduto di arricchire le loro raccolte. Le va-
PROVERBI.
231
rie province venete con molti dei loro comuni vengono
ben rappresentate nell'opera con un contingente che
dà il carattere del dialetto proprio a ciascuna pro-
vincia; ciò che la rende documento anche pe' dialet-
tologi.
A questo volume segui un opuscolo in carta di
filo, di quattro fogli, con numerazione che fa seguito
a quella del volume, da 329 (doveva, invece, comin-
ciare da p. 331, se pure non si dovea da p. 333, giac-
ché dopo l'indice — p. 330 n. n. -è una pagina n. n.
di Errata-corrige) a 335, col titolo:
— Seconda appendice di proverbi veneti. Edi-
zione di soli 12 esemplari, fuori commercio.
A capo di questo titolo si legge: Homo sitm, hu-
m'ni nihil a me alieninn pitto; e in basso: Honni soit
qui mal y pense !
3086. — Terza edizione accresciuta dei px-o-
verbi delle Alpi Gamiche , del Trentino e dei
tedeschi dei Sette Comuni vicentini. Treviso,
coi tipi di Luigi Zuppelli editore. 1882. In-8",
pp. VIII-372. L. 3, 50.
Come introduzione , questa nuova edizione con-
tiene: « Al Lettore » (pp. V-VIIl); « Avvertenza pre-
messa alla seconda edizione del 1S79 » (1-5); « Prefa-
zione alla prima edizione del 1857-58 con alcune note »
(7-14).
A pp. 343-347 è una «r Aggiunta di proverbi rac-
colti durante la stampa. »
I prov. de' sette comuni sono da p. 349 a 368.
Col titolo di Paremiografia , Quattrasterischi (V.
Imbrianij pubblicò nel Giorn. napol. della Domenico,
una lunga recensione di questa edizione. Napoli, 1882,
an. I, n. 5.
3087. Centocinquantadue Proverbi troiani rac-
colti e stampati ad uso esclusivo degli studiosi
della Demopsicologia. Edizione di 47 esemplari,
fuori di commercio. Homo sum, humani nihil
a me alienum puto 1882. I)i-8°, pp. 10.
Pare siano stampati a Treviso, dalla precedente
tipogralia. Sulla prima pagina c'è il titolo : Proverbi
erotici e scatologici.
Vedi M.^NTiCA (Nicolò), n. 2980.
3088. Proverbi di Primiero. Neil' Archivio,
V. IV, pp. 253-258. Palermo, 1885.
I,a Valle di Primiero è al nord di Feltre. nel Cir-
colo di Trento, e vi si parla il dialetto veneto del Bel-
lunese, misto di Vicentino.
Questi prov. primierotti sono 47.
[PASSAEINI (Ludovico)].
3089. Saggio di Modi di dire proverbiali e
di Motti popolari italiani spiegati e commen-
tati da Pico Luri di Vassano. Roma, Tipo-
grafia di E. Sinimberghi, 1872. /«-S", pp. IV-
355. L. 3, 50.
Sono 300 i nnotti, illustrali sotto i seguenti capi-
toli:
I. Dell'amore e de' seguaci suoi. — II. Della ge-
losia, della stizza e delle altre pene in amore. — III.
Dei verbi Impazzare, Farneticare, Astrologare, Scer-
vellarsi e simili. — IV. Della Melensaggine e Compa-
gnia.—V. Dell'Allegria, del Benestare, e della Pace
dell'animo. — VI. Varianti del verbo morire, anche di
mala morte.
Seguono cinque Code, nelle quali fìngono di scri-
vere il CarafuUa, A. Caro, l'Arsiccio Intronato, (^cc.
Alcuni di questi scritti vennero inseriti nel Buo-
narroti, Rivista di Roma, ed illustranti 69 proverbi.
Pico Luri di Vassano è anagramma di Ludovico
Passarini; che sempre pubblicò i suoi lavori con quel
nome.
Veggasi l'opera omonima dello stesso autore.
3090. Modi di dire proverbiali e Motti popo-
lari italiani spiegati e commentati. Dei sette
vizi capitali. S. a. In-8°. *
Lo scritto è anonimo.
3091. Modi di dire proverbiali e Motti popo-
lari italiani spiegati e commentati. Dei sette
vizj capitali e primo, come di dovere, della Su-
perbia. Neil' Unità della Lingua , an. quarto,
pp. 209-214; 224-251; 257 265; 273-278; 301-
313. Firenze, 1873. In-8'.
Lo scritto è pure anonimo, come il seguente, che
è una parte di esso :
3092. Modi di dire proverbiali e Motti popo-
lari italiani spiegati e commentati. Dei sette
vizj capitali e primo, come di dovere, della Su-
perbia. S. a. In-8°, pp. 32.
Illustra 42 modi.
3093. Sul significato ed origine del modo pro-
verbiale: Cercar Maria per Ravenna. xW^e Nuove
Effemeridi siciliane. Seconda serie. Volume I,
pp. 231-238. Palermo, Antonino Natale, tipo-
grafo editore, 1874. In-8".
3094. Modi di dire proverbiali e Motti popo-
lari italiani spiegati e commentati da Pico LuRi
DI Vassaxo. Roma, Tipografia Tiberina, 1875.
In-S? gr., pp. VIII-629 a 2 coli. L. 12.
Dietro l'ultima pag. dell'indice si legge: «Finito
di stampare il XXVI Marzo MDCCCLXXV», e se-
guono due pagine n. n. di correzioni.
Un solo esemplare fu impresso in carta verde in 4".
1 motti sommano a 1227, in XV capitoli. I primi
VI sono quelli del volume cennato al n. 3089; seguono:
VII. Dei sette vizj cupiiali ecc. — Vili, .astuzia. Bir-
banteria, Bricconeria, Furberia, Furfanteria, Malizia,
Marioleria. Trappoleria e simile genia. — IX. Della Po-
vertà e della Miseria com^ di borsa , così di spirito;
e quindi un'altra volta della Melensaggine.- X. De-
ridere , Canzonare , Burlare , Censurare, e dare agli
altri il lor proprio avere. — XI. Adulazione, Doppiezza,
Ipocrisìa, Infingimenti. — XII. Prudenza, Accortezza,
Convenienza, Riserbatezza , e loro contrarj. — XIII.
Paura, Meraviglia, Stupore, Illusione e Disinganno —
XIV. Odio, Vendetta, Imprecazioni e Minacce. — XV.
Un manipolo o gruppo di Similitudini e Comparazioni
popolari.
Correzioni e Aggiunte sono a pp. 582-591. V è
inoltre un Repertorio alfabetico dei modi proverbiali
ecc. (593-6 2); e un « Indice dei Racconti, Novellette,
e Apologhi narrati in questo libro » (613-614 , che som-
mano ad 85, narrati altri dalTA., altri da vari scrit-
tori antichi e moderni. Hanno origine in buona parte
popolare.
Chiude con una « Tavola degli scrittori de' quali
si allegano Esempj in quest'opera. »
3095. Modi di dire proverbiali e Motti popo-
lari italiani spiegati e commentati da Pico LuRi
DI Vassano (In continuazione a quelli pubbli-
cati nel 1875). N' Il Propugnatore. Tomo XII,
parte I, pp. 352-378; parte II, pp. 189-229.
Bologna, 1879.— Tomo XIII, parte l,pp. 5-27;
232
fARTE V.
parte II, pp. 360-392; 1880.— Tomo XIV, par-
te I, pp. 332-347; parte 11, pp. 372-379; 1881.—
Torno XV, parte II. pp. 373-379; 1882.— Tomo
XVI, parte I, pp. 193-226; parte II, pp. 368-
386; 1883.— Tomo XVIII, parte II, pp. 118-
135; 1885.
I motti sono 116, fino al tomo XVI; nel t. XVIII
ce ne sono, con altra numerazione, 26.
Un 1" «stratto, in 8 , pp. 28 e alla pag. ultima:
« Estratto dal periodico — Studi Filologici, Storici e Bi-
Miografici II Propugnatore - Voi. XII. Bologna, Tipi
Fava e Garagnani. »
Un 2° estratto, con numerazione nuova, di pp. 1-
168, contiene i proverbi dal 17 al 116, oltre un' « Ag-
giunta al n. 4 della presente Raccolta» pp. 164-167.
A p. 168: « Estratto aal Periodico ecc. Voi. XVI. Bo-
logna 1883. Tipi Fava e Garagnani. »
B'urono ripubblicati:
3096. Modi di dire proverbiali e Motti popo-
lari italiani illustrati e commentati da Pico
LuRl DI Vassano. Negli Opuscoli religiosi let-
terari e morali. Serie IV, T. XIII, pp. 400-414.
Modena, 1883. — T. XIV, pp. 386-397, 1884.—
T. XVI, pp. 360-372, 1884. -T. XVII, pp. 183-
195, 1885. Modena, Società Tipografica antica.
Tipografia Soliani. In-8^.
PAULI (SEBASTIANO'.
3097. Modi di dire toscani ricercati nella loro
origine. In Venezia , Appresso Simone Occhi
Con licenza de' Superiori, e Privilegio, mdccxl.
In-4", pp. Vili [n. 71.1-360. *
II nome dell'A. è in piedi alla dedicatoria al Si-
gnor Giov. Basilio di Castelvi ecc.
Una seconda edizione è :
3098. — Modi di dire toscani ricercati nella
loro origine dal M. R. P. Sebastiano Pauli
Della Congregazione della Madre di Dio, Isto-
rico del Sacro Militar Ordine Gerosolimitano.
In Venezia mdcclxi. Appresso Simone Occhi.
Con Licenza de' Superiori, e Privilegio. In-8°,
pp. 368.
I modi proverbiali e proverbi ecc. illustrati sono
CCXLI (pp. 7-325). Seguono le Aggiunte (326-330) e
Vindice (331-368).
PAULSIEK (Karl).
Vedi Gi'ERicKE (O. von), n. 2864.
PAV ANELLO MICHELE),
3099. Proverbi , riboboli e detti proverbiali
e sentenziosi raccolti e brevemente illustrati
dall'Abate Michele Pavanello, Vicentino, ad
uso e beneficio de' giovanetti. Voi. I, Vicenza,
Giovanni Rossi 1794.— Voi. II, 1796. In-8\*
Sono divisi in 6 sezioni, ed ogni sezione di pp. 72.
I proverbi illustrati sommano 437 , ma dovevano
continuare; ed escono quasi sempre nelle loro forme
originali.
PAZZAGLIA (Gio. Antonio).
3100. Ingresso al Viridario Proverbiale a-
perto a curiosi amatori della vera moralità, in-
segnata da proverbi antichi e moderni con la
traduzione tedesca e l'indice per opera e studio
di Gio. Antonio Pazzaglia, professore delle
lingue italiana e spagnuola. Hannovera , G.
Freytag, 1702. In-8^, pp. 398.*
PAZZI (Alemanno).
3101. Lettera intorno al proverbio: Stare e
conversare in Apolline. Nella Nuova Raccolta
d'Opuscoli Mandelliniani , Tom. XIX, p. 387
e seg. *
PETROCCHI (Policarpo\
3102. Novo Dizionàrio Universale della Lin-
gua Italiana compilato da P. Petrocchi. Que-
sto dizionàrio comprènde: La lingua dell'uso e
la lingua fuori d' uso. — La lingua scientìfica
antica e quella modèrna più importante. — La
lingua delle vàrie città toscane. — La lingua
contadinesca e delle montagne toscane. — La
lingua d'arti e mestièri. — La rètta pronùnzia
d' ogni paròla , indicata con segni speciali in
tutta la dicitura del dizionàrio. — Le coniuga-
zioni de' vèrbi irregolari , e le flessioni o for-
mazioni irregolari stòriche o dell'uso, non re-
gistrate dalle grammàtiche. — Gli esèmpi per la
lingua viva, tratti semplicemente dall'uso; per
la lingua mòrta, dagli autori. — Da ùltimo, un
elènco di nomi pròpri di paesi e di persone per
insegnarne la pronùnzia. — In ogni pàgina la
parte superiore comprènde la lingua d'uso; la
parte inferiore la lingua fuori d' uso , scientì-
fica, ecc. Volume I, A-K. Milano, Fratèlli Trè-
ves. Editori, 1887, ecc., XVI-1286.—Yo\vime II,
L-Z. 1891, pp. Vili [n. ?i.]-1287. L. 42.
Benché non si parli di proverbi in qtiesto lungo
frontespizio , pure i proveroi vi sono in larghissima
parte rappresentati nella lingua contiidinesca e popola-
re; e molti si cercherebbero invano nelle raccolte edite.
PELLEGRINI (ANTONIO).
3103. La guida dell'uomo nel mondo, trac-
ciata da una collezione alfabetica di Proverbj
classificati per ordine di materie secondo le
virtù e i vizii che contemplano, e corredati di
fatti storici, aneddoti, poesie, apologhi e rifles-
sioni relative ai più comuni argomenti da An-
tonio Pellegrini. Padova, Tip. Liviana, 1846-
47. Voli. 4 in-S". *
l proverbi sono in endecasillabi e quindi guasti
dall'A.— Vanno distribuiti in rubriche alfaoetiche: Ahi-
tiidine , Accidenti , Adulazione ecc. , ed ogni rubrica
contiene prima le Massiitie , poi i Proverbi e da ultimo
gli « Esempi e Riflessioni. »
PELLEGRINI (AstOKRE).
Vedi in Canti, n. 1827.
l»llOVEftBl.
233
[PELLIZZARI (Bartolomeo)].
3105. Vocabolario bresciano e toscano com-
pilato per facilitare a' Bresciani col mezzo della
materna loro lingua il ritrovamento de' voca-
boli, modi di dire e proverbi toscani a quella
corrispondenti. In Brescia, mdcclix, per Pie-
tro Pianta Stampator Camerale. Con licenza
de' superiori. In-S", pp. XLIX-600. *
Le prime XLIX pp. contengono:
Avvertenze intorno agli accenti e alla pronun-
zia della lingua bresciana (che vanno innanzi all'an-
tiporto ed al frontespizio). — Prefazione. — Lezione in-
torno alle origini e ad alcuni modi di dire della lin-
gua bresciana, del can. Paolo Gagliardi.
Yi si notano moltissime « locuzioni proverbiali »
in dialetto, con versione letterale italiana e con illu-
strazioni. Il Vocabolario bresciano propriamente detto
occupa le pp. 1-102 ; il resto del volume contiene un
« Vocabolario toscano e bresciano » , che completa il
primo Vocabolario. Duplessis, n. 4fi3.
« Quantunque dalla prefazione apparisca questo
Vocabolario come opera di giovani seminaristi stu-
diosi della lingua, tuttavia il Melzi (Opere anonime e
pseudonime , vd. Ili) ci asserisce che è dovuto alla
penna di B. Pellizzari, Rettore del Seminario Vesco-
vile di Brescia. » Bacchi della Lega , Bibliografia
dèi Vocabolari, i» ediz., n. 23.
FEBCOLLA (VlNCEXZO).
.3106. Piccola Fraseologia Italiana ovvero
Scelta di Frasi eleganti italiane ad uso della
Gioventvì studiosa per cura di Vincenzo Per-
colla. Con un elenco di voci e modi erronei
da evitarsi nelle scritture italiane. Seconda edi-
zione riveduta ed ampliata con 1' aggiunta di
molti proverbi siciliani dichiarati. Catania, Con-
cetto Battiato , editore [Nel verso : Tipografìa
Carmelo Galati] 1889. In-lff' gr. , pp. IV-681.
Prezzo L. 4.
Le prime IV pp. sono per l'antiporto ed il fronte-
spizio; le ultime 2 (pp. 680-681 n. n.) per Verrata cor-
rige.
I proverbi son moltissimi tanto siciliani quanto
italiani, molti dei quali parafrasati in poesie siciliane
accodate ad essi.
Gli autori di queste poesie sono quasi sempre ta-
ciuti. Le frasi ed i proverbi sono preceduti dal segno =.
PERESIO (Gio. Camillo).
3107. Il Maggio Romanesco, overo il Palio
Conquistato. Poema Epicogiocoso nel Linguag-
gio del Volgo di Roma di Gio. Camillo Pe-
RESIO, dedicato all' Eminentissimo e Reveren-
dissimo Prencipe il Sig. Cardinale Francesco
Maria de Medici. In Ferrara, 1688. Per Ber-
nardino Pomatelli. Con Lic. de' Sup. In-8' a
2 coli., car. 4 [n. 7i.]-446, oltre 1 di Errata-Cor-
rige. *
A p. 439: « Indice delle voci, Prouerbij ò Dettati
Romaneschi, in qual significato l'usano, che non sono
ne' Dizzionarij. »
PESCETTI (Orlando).
3108. Proverbi italiani. Venetia, 1598. *
8109. — Ivi, 1602. *
PlTRÈ — Bibliografia.
3110. — Verona, tip. di Francesco Dalle Don-
ne, 1603. In-12', pp. 695. *
Cat. Qìiaritch, 1874. Il Bes.so, a p. 168 della Roma
(v. in questa Bibl., n. 2475), cita altra edizione di
3111. — Verona, a istanza della Compagnia
degli Aspiranti, 1603. *
Edizioni molto difettose , alle quali il P. riparò
con quest'altra:
3112. — Proverbi Italiani, raccolti e ridotti a
certi capi et luoghi communi per ordine d'al-
fabeto, da Orlando Pescetti. Venetia, Lucio
Spineda, 1603. In 12° picc, car. 11-287. =«'
Questa edizione poi servi di modello alle altre che
seguirono; ed eccole;
3113. — Proverbi italiani. Raccolti, e ridotti
sotto à certi capi, e luoghi communi per ordine
d'alfabetto. Da Orlando Pescetti. E Indiritti
all'Illvst. et eccell. Sig. il Sig. Tobia Scoltetti
Dottore dell'vna, e l'altra legge, e Poeta Lau-
reato. Di nuouo con somma diligenza coretti,
& ristampati. Con licenza de' svperiori. In Vi-
netia , M dcxi. Appresso Sebastiano Combi.
In-12", car. 11 [n. n.]-251.
3114. — Proverbi italiani. Raccolti, e ridotti
sotto a certi capi, e luoghi communi per ordine
d' alfabetto di nuovo ristampati. Vinetia , per
Giacomo Sarzina, 1611. In-12°,car. 4 \n. n.]-286.*
3115.- Venetia, 1618.*
3116. - Verona, 1619.*
3117. — Venetia, 1629.*
Checché ne abbia detto il Beni nel Cavalcanti,
p. 100, questa Raccolta ha molta importanza per gli
studi di paremiologia italiana. Essa dà i proverbi e
modi proverbiali quali fu dato all' A. di raccoglierli
dalla tradizione orale e dai libri.
La classificazione ha poi un interesse , potrebbe
dirsi storico, perchè fu presa e modificata dal Giusti.
11 Grutero ripubblicò nel suo Florilegium (v. n.
2841) questi proverbi. Altri ne riporta la Raccolta che
esce col titolo: Proverbiai Sayings, n. 3179.
Altra operetta del Pescetti :
3118. Proverbi italiani e latini. Verona, Tip.
di Francesco Dalle Donne, 1602. In-12°. *
3119. — Proverbi italiani e latini, per uso de
fanciulli che imparan grammatica, raccolti ed
al signor Pier Francesco Zino dedicati da Or-
lando Pescetti. Venetia, 1603. In-12^ piec. *
3120. — Proverbi italiani e latini. Per uso
de' fanciulli, che imparan grammatica, di nuovo
corretti e ristampati. Vinetia , Giac. Sarzina,
1611. Iii-12", car. 4-56. *
Nell'avvertimento A chi legge il Pescetti con-
fessa che il libro de' Proverbi da lui pubblicato anni
addietro era « con poco ordine e manco regola », ma
che in breve riuscirà alla luce ampliato e regolato;
e intanto ne dà alla stampa questo piccol saggio.
Altre edizioni:
30
234
PARTE V.
3121. — Proverbi italiani e latini. Per vso
de' fanciulli, che iniparau grammatica, raccolti,
& al Signor Pier Francesco Zino dedicati. Da
Orlando PESCETxr. Di nuouo con somma di-
ligenza corretti, & ristampati. Con licenza dei
svperiori. In Vinetia, M DCXi. Presso Sebastiano
Combi. In-12^, car. 4-56.
3122. — Venetia, 1618.*
3123. — Venetia, presso Lucio Spineda, 1622.
In-12°, car. 65. *
PESENTI ^Amilcare).
3124. Ricerche intorno al motto proverbiale:
Non è più tempo di Bartolomeo da Bergamo,
di Amilcare Pesenti. Bergamo , Gaffuri e
Gatti, 1889. In-8° gr., pp. 36.
Bartolomeo sarebbe il bergamasco Colleoni, ed il
motto sarebbe nato dopo il 1467 , in cui il valoroso
capitano di ventura, andato in Romagna a combattere
le genti di Federico d'Urbino, in appoggio dei fuoru-
sciti fiorentini, ne venne perditore.
PETRARCA (Francesco),
Vedi C. (E.), n. 2523.
PETRI (Antonio).
3125. Proverbi illustrati. Livorno, G. Meucci,
1877. In-8^, pp. 6. *
Nozze Bagnoli-Palandri.
PETRI (Rudolph Wilhelm Theodor),
3126. Des Landwirth's Orakel. Die Bauernre-
geln der Vòlker Europa's , oder Regeln und
Spriiche aus dem Volksmunde ùber die Voraus-
bestimmung des Wetters, iiber den Einfluss des-
selben auf den Feld-und Gartenbau und iiber
andere Naturbeobachtungen, Gesammelt und
geordnet von Rudolph Wilhelm Theodor
Retri. Breslau, John Urban Kern, 1866. In-8°,
pp. XVI-116. *
Contiene anche proverbi italiani , tradotti in te-
desco. Mayredeb, p. 260, n. 4S.
PIANZOLA (Bernardino).
3127. Dizionario, Grammatiche e Dialoghi
per apprendere le lingue Italiana , Greca-vol-
gare e Turca e varie scienze. Il tutto disteso
in 3 tomi in carattere Franco. Ediz. seconda
con moltiss, correzioni e aggiunte. T. I, pp. 4-
112. In Padova a S. Fermo, 1789, da Gianan-
tonio Conzatti,— T. II, pp. 48.— T. Ili, pp. 167.
In-8°. *
Nel tomo III, pp 60-68 : « Proverbi politici. Pro-
verbi morali. »
PIATTOLI (Giuseppe ì.
3128. Raccolta di 40 Proverbj Toscani espressi
in figure da Giuseppe Piattoli , Fiorentino.
Firenze, 1786. In-fol,*
3129. — M, 1811, In-8".*
I^'uMAGALLi, n. 216, così lo registra: « Raccolta di
80 Proverbj Toscani espressi in figure , divisi in due
parti. Firenze, 1786-1788. In-fol. »
[PICCHIANTI (Francesco)].
3130. Vocabolario napoletano toscano , con
le dichiarazioni delle voci proprie traslate, fi-
gurate e furbesche, de' motti, adagi e proverbi,
ecc. Napoli, 1873. *
K il vero nome del pseudonimo D' Ambra 'Raf-
faele).
Pico Ijuri di Vassano.
Anagramma di Passarini (Ludovico), n, 3089.
PIERI (Giovanni).
3131. Trattatello sull'arte del barbiere. Capo-
distria, Stab. tipografico Appollonio e Caprin,
187.Ó. Lt-S". Lira 1. *
A pp. 53-60 sono : « Proverbi e modi di dire che
provengono dall'arte del barbiere o concernenti la
barba ed i capelli. »
11 seguente n. è di autore anonimo:
3132. Pierpaolo. Anno XVII. Strenna per
l'anno 1877, che contiene oltre molte altre ba-
gattelle, una raccolta di fatti storici, aneddoti,
favolette , moralità ecc. ecc. Modena , 1876.
Iìi-8", pp. 7-167. *
A pp. 115-119 è una « Illustrazione di proverbi. »
PIGORINI-BEEI (Caterina).
3133. 1 proverbi e i modi proverbiali nell'Ap-
pennino Marchigiano. Nella Nuova Autologia.
Seconda serie. Volume ventesimosettimo (Della
Raccolta LVII), pp. 265-290. Roma, 1.5 Gen-
naio, Tip. Barbèra, 1881.
Fu ripubblicato nel voi. di Usi e Costumi della
medesima Autrice. Vedi in Usi.
PIPINO (Maurizio).
3134. Raccolta di proverbi e Modi prover-
biali piemontesi di cui la più parte sono pro-
prii, e gli altri naturalizzati. A pp. 153-197 della
Grammatica piemontese del Medico Maurizio
Pipino. Torino, Stamperia Reale, 1783. In-8°. *
PIERONE-GIANCONTIERI (FRANCESCO).
3135. Raccolta di Proverbi e Modi di dire
tedeschi e italiani del Prof. F. Pirrone-Gian-
CONTIERI. [Nella copertina: del Prof. Fr. Pir-
rone G.]. Palermo , Libreria internazionale
L. Pedone Lauriel di Carlo Clausen [Nel verso:
Tip. « Il Progresso» Parlamento, 43] 1889. In-W
gr., pp. 115, oltre 1 di Errata-corrige.
« I proverl)i li ho divisi in tre classi: nella prima
classe ho compreso quelli che corrispondonsi letteral-
mente, nella seconda quelli cl>e s'assomigliano in parte
letteralmente, ne. la terza quelli che s'equivalgono solo
nel senso; ed ho disposto in ordine alfabetico gl'ita-
liani. Ho aggiunto in fine alcune illustrazioni (n. 43)
che serviranno a dare notizia circa l'origine e l'uso
esatto di certi proverbi. » Cosi l'A, a p. 1.
PROVERBI.
235
PITRÈ (Giuseppe).
31 3G. Sopra i Proverbi. Xe La Favilla, Gior-
nale di Scienze, I^ettere, Arti e Pedagogia. Se-
rie seconda. Anno primo, nn. ì, 4,8, 9, pp. 7-
14; 208-223; 336-549 e 589-603. Palermo, Stab.
tip. di F. Giliberti. 1863. In-S".
Son tre dialoghi; de' quali, il 1' (pp. 7-14) ha il
titolo; « Dialoi.'o » dopo il titolo generale ; gli altri,
« Dialojro 2- », « Dialofro 3". »
I proverbi siciliani sono 182, messi a confronto di
altri toscani, ed illustrati': primo tentativo del Rac-
cofilitore , allora giovanissimo , in questo genere di
studi.
3137. Proverbi siciliani sulla Donna. Ae La
Civiltà Italiana, an. I, 2° trimestre, n. 4, pp.
59-60. Firenze, 23 Aprile 1865. *
I proverbi sono 42.
3138. Proverbi siciliani illustrati: La Suocera
e la Nuora. Xelle Ore del popolo , Rivista Il-
lustrata, an. I, pp. 83-85. Palermo, 1807. Off.
tipogr. Di Cristina. In-4".
Sono 36 prov. e modi prov. illustrati intorno alla
suocera ed alla nuora.
3139. Proverbi e Canti popolari siciliani il-
lustrati da Giuseppe Pitrè. Palermo, Tipogra-
fia del Giornale di Sicilia, 1869. In 16", pp. 45.
« Per nozze Siciliano- Villanueva, XXIU Gennaio
MDt;CCLXlX.»
I proverbi, in n. di 72, sono a pp. 7-24, intitolati:
« Donna e matrimonio », e legati insieme dalla illustra-
zione; i canti .son 30, contenuti nelle pp. 25-43. Segue
(p. 45) la melodia dei canti popolari secondo la can-
tilena di Milazzo.
A p. 47, n. numerata, si legge : « Edizione di soli
206 esemplari : 150 in carta Le Monnier, 50 in carta
imperiale, 6 in carta di disegno »
3140. Proverbi siciliani spiegati dal popolo
e illustrati da Giuseppe Pitrè. Xelle Nuove
Effemeridi siciliane, serie II, voi. I, pp. 103-109.
Palermo, Antonino Natale, Tipografo editore.
1874.
Sono un'anticipazione di quelli che furono quasi
contemporaneamente pubblicati nella Raccolta di Fia-
be, Sov. e Race, n. 722 di questo volume.
3141. Cap. XII Donna, matrimonio. [S. a.
ma iti Palermo., Tip. di P. Montaitm e Comp.
1879]. Iii-4° picc, pp. 4.
È un saggio della raccolta di Prov. siciliani che
il Pitrè si proponeva di pubblicare, e contiene 16 tra
proverl)i e varianti di prov. siciliani con varianti di
15 dialetti d'Italia. Tiratura di soli 4 esempi; ri.
II nome dell'A. non si legge in nessun [.unto.
3142. Appunti di Paremiologia siciliana. In
Nuove Effemeridi siciliane, serie terza, voi. X,
pp. 45-64. Palermo, 1880.
« Fa parte di più lungo lavoro su' Proverbi in
generale e su' siciliani in particolare » p. 45, noia I.
3143. Proverbi siciliani raccolti e confrontati
con quelli degli altri dialetti d'Italia da Giu-
seppe Pitrè. Con Discorso preliminare. Glos-
sario ecc. Volume primo. Palermo, Luigi Pe-
done Lauriel , Editore. [Sei verso : Tipografia
di P. Montaina e Comp.] 1880; pp. CCXXXIX-
356. — Voi. secondo, pp. IV-452. — Voi. terzo,
pp. IV-391. — Voi. quarto, pp. IV-411, oltre iena
di Errata-corrige. In-16°. L. 20.
Formano i voli. Vili, IX, X, XI della* Biblio-
teca delle Tradizioni pop. sicil. per cura di G. Pitrè. »
Alla fine dell'ult. voi , dietro 1' errata-corrige, si
legge : « Com nciati a stampare — il dì XIX Marzo
MIX'CCLXXIX— finiti il Xll Settembre MDCCC-
LXXX.
Dedicatoria dell'autore a sua madre ed a sua fi-
glia (p. V). -Prefazione (VIl-LXV).— Bibliografia dei
Proverbi siciliani (XLVII-LVIII). — Bibliografia dei
Proverbi italiani in dialetto (LIX-LXX).
Un lungo studio sui Proverbi (LXXI-CCXXXIV)
in forma di Discorso preliminare, diviso in due parti
e in diciannove capitoli, illustra la materia dei pro-
verbi in generale e di quelli di Sicilia in particolare.
La Raccolta di Proverbi è divisa in XL capitoli,
e ciascun proverbio siciliano nelle varie sue forme è
seguito dalle varianti che esso ha in 36 dialetti e sotto-
dialetti e parlate d'Italia, quando queste varianti si
abbiano a stampa o il raccoglitore potè averle inss. —
Tutti i prov. napoletani e marchigiani, e molti tra' ge-
novesi sono inediti. Vi hanno proverbi latini e citazioni
bibliche, sacre e profane, popolari e classiche dell'an-
tica Grecia e di Roma, e qua e là aneddoti che cor-
roborano le illustrazioni. I proverbi siciliani sono
13,000; i prov. degli altri dialetti, presso a 17,000; in
tutto 30,000, senza i testi latini.
11 voi. IV ha due Aggiunte a' quattro volumi
(pp. -09-264 e 375-385): 1' un «Saggio di Proverbi
lombardi di Sicilia» (265-277) e i proverbi sono 235,
raccolti in Piazza Armerina; 2' « Proverbi in canzoni
siciliane » (279-326), le quali sono in n. di 122 ottave:
70 di A. Venziano (sec. NVL, 2 di P. Maura (XVII),
14 di G. Meli iXVIlI-XlX), 6 di G. Emma (XIX) e
30 canti pop. di tutta l' isola ; 3° « Proverbi spiegati
con Novelline popolari siciliane » (327-374). Le Novel-
line in n. di 30 sono raccolte dalla viva voce del po-
polo e tradotte in italiano. Chiude l'opera un Glossario
(387-408).
Vedi Grane (T. F.), n. 2642.
3144. Sul modo di dire: Comu ? a dda bbanna
Milanu. Xelle Nuove Effemeridi siciliane, serie
terza, voi. X, pp. 320-322. Palermo, 1880. Ti-
pografia di P. Montaina e Comp.
Ne fu fatta una tiratura a parte, di soli 10 esem-
plari, in 8', pp. 3.
3145. Proverbi toscani. XeW Archivio, v. II,
pp. 443. Palermo, 1883.
Dieci proverbi di Firenze , Pratovecchio , Prato,
Livorno , pubblicati senza il nome del Raccoglitore.
3146. Proverbi napoletani. Ivi, v. II, pp. 593-
597. Palermo, 1883. — V. III , pp. 287-290.
1884.
Son 217 proverbi, che l'editore avea ricevuti dal-
l'avv. Gaetano Marsala.
Se ne fece una tiratura di 25 esemplari col con-
tinua alla p. 597; la quale finisce reina; e seguita da
altre 3 pp. piene, di guisa che la paginatura è 593-600;
ed i proverbi sono 208.
3147. Perchè sì dice : Dipenni chi quagghi
passanu. Ivi, voi. Ili, p. 132. Palermo, 1884.
Ripubblicato poi
3148. — Xel Nuovo Pensiero. An. I, n. 1. Pa-
lermo, 1" Luglio 1885. Tip. S. Meccio. In-fol.
Cent. 5.
236
PARTE V.
3149. Un proverbio toponomastico. Nell'Ar-
chivio, V. VI, p. 274. Palermo, 1887.
Prov. siciliano di Palermo confrontato con altri
di Trapani, Livorno e delle Marche. È anonimo.
3150. I proverbi siciliani sul mese di Aprile.
Nel Giornale di Sicilia, an. XXIX, n. 92. Pa-
lermo, 2 Aprile 1889.
Son 13, presi dalla Raccolta del Pitrè.
8151. Proverbi siciliani sul mese di Maggio.
Ivi, n. 126. Palermo, 7 Maggio 1889.
Sono n. 1^, anonimi.
3152. Proverbi siciliani pel mese di Giugno.
Ivi, n. 144. 4 Giugno 1889.
Sono 6, nei quali ne vanno compresi altri per al-
tri mesi.
Queste tre spigolature uscirono anonime.
3153. Tre proverbi al giorno. Ae^ Giornale
di Sicilia, an. XXX, n. 288 e segg.—An. XXXI,
nn. 1-6. Palermo, 14-15 Ottobre 1890; 1» Gen-
naio; 5-6 Febbraio 1891.
I^a prima volta che si apri questa rubrica , essa
portava per titolo: Tre proverbii il giorno.
Essa mancò nei nn. KOS, 311, 312, 318, 319. 3-4, 6-7,
7-8, 12-13, 13-14 Novembre 1890.
Codesti proverbi uscirono sempre anonimi, ma fu-
rono spigolati dal Pitrè nella sua Raccolta di Prov.
sicil. cominciando dal 1" e dall'ultimo cap. del voi. I.
3154. Blasone popolare siciliano. Proverbi
inediti, illustrati da Giuseppe Pitrè. Palermo,
Tipografia del Giornale di Sicilia, 1891. In-8°,
pp. 15.
La copertina, che fa parte del corpo del foglio di
stampa, ha il seguente titolo-antiporto:
« I Luglio MDCCCXCI. Nozze Trevisan-Federici.»
All'ult. pagina; « Tiratura di soli 25 esemplari. »
Precede una dedica ad Emma Federici , sposa al
cav. Luciano Trevisan. Seguono 55 proverbi, sopra
39 comuni della Sicilia, dei quali danno alcune carat-
teristiche spiccate sia in lode, sia in biasimo.
« Questi motteggi inediti sono da aggiungere a
quelli del cap. LX dei miei Proverbi siciliani., v. III).
Essi entreranno a far parte di un'opera, non priva
di curiosità per la etnografia e la storia tradizionale
del popolo, il Blasone popola/ e d' Italia » Così l'A.
a p. 7.
Furono riprodotti solo i proverbi , senza dedica-
toria
3155. — A'e^r Archivio, v. X, j)p- 195-203. Pa-
lermo, 1891.
Oltre a 300 proverbi inediti sono sparsi per entro
agli Usi e Costumi del medesimo autore. Volumi quat-
tro. Palermo, 1889. Vedi in Usi.
Proverbi e modi proverbiali illustrati con novel-
line sono nella Raccolta descritta sotto il n. 722.
PIZZIGONI (Carlo).
3156. Petit recueil de proverbes italiens avec
leurs correspondaTits franjais, principales tour-
nures du langage familier, choix de similitudes
et de coraparaisons, liomonymes et synonymes
frangais, exemples de traduction. Milano, Im-
primerle Guigoni, 1868. In-W, pp. 173. L. 1, 30.
I proverbi arrivano alla p. 29.
II seguente n. è di autore anonimo:
3157. Plus de deux mille proverbes rassem-
blés en divers pays. Bruxelles, Kiessling et Co.
1871. In-8° pice., pp. 231. *
Contiene 807 proverbi francesi , 35 russi , 15 in-
diani, 232 arabici, 62 giudei, 173 chinesi, 52 inglesi,
66 tedeschi, 402 spagniioli, :95 italiani e 89 olandesi.
Gli ultimi cinque gruppi nei testi originali.
Mayreder, pp. 261-262.
POGGIALI (Cristoforo).
3158. Proverbi , motti e sentenze ad uso ed
istruzione del popolo, di Cristoforo Poggiali.
Piacenza , dai torchi di Ignazio Orcesi , 1805.
In-12'. *
3159. — Centurie XXIV , 2* edizione. Pia-
cenza, coi torchi Del Maino, 1821. In-lO". *
3160. — Parma, per Giuseppe Paganino,
MDCCCxxx. In-8°, pp. 2 [w. n.]-112. *
3161. Proverbi, motti e sentenze ad uso ed
istruzione del popolo, di G. Poggiali. Codo-
gno. Tip. Ag. Cairo, 1881. In-16% pp. 192. L. 1. *
I proverbi sono distribuiti in 24 centurie e cia-
scuno in due versi rimati.
3162. Proverbi , motti e sentenze ad uso ed
istruzione del popolo, Centurie XXIV. Milano,
Brigola, L. 1. *
Cfr. Catalogo Brigola, p. 30.
POLESI (Giacomo).
3163. Dictionnaire des idiotismes italiens-
frangais, contenant les proverbes, phrases adver-
biales, expressions techniques, etc. Paris, Bau-
dry, 1829. I?i-8\ *
Blanc, I, 794.
POLIDORI (Gaetano).
3164. Moderna conversazione in diciotto dia-
loghi su differenti soggetti di Gaetano Poli-
pori. Con una scelta di pi-overbi e frasi pro-
verbiali del medesimo autore. Londra, L. Nar-
dini e A. Dulau & C, 1802. I/i-S", pp. V- V-89. *
Pp. 81-89 : « Choix de proverbes et phrases pro-
verbiales de la langue italienne. »
POLITO (F.).
3165. Proverbii Calabresi raccolti a Nicotera.
A^e La Calabria, an. II, n. 9, pp. 71-72. Mon-
teleone, 15 Maggio 1890; n. 10, pp. 73-74. 15
Giugno.
Sono FO, con la traduzione letterale sotto il testo.
POSOCCO (C. U.).
Vedi Maeson (Luigi), n. 2989.
POTI (M." Henryj.
3166. The Promus of formularies and elegan-
cies by Francis Bacon illustrated by passages
f rom Shakespeare by M." Henry Porr. With
Preface by E. A. Abbott. London, Longraaus
Green & C, 1883. In-8', pp. XIX-628. *
PROVERBI.
237
Contiene anche un gran numero di proverbi ita-
liani.
PRATO (Stanislao).
3167. Proverbes relatives à la mer. Ne La
Tradition, 3r' année, n. Ili, pp. 92-93; n. IV,
p. 124; n. VI, p. 173. Paris, 15 Mars, 15 Aviil,
15 Juin 1889. In-8'.
Nel n. 3 sono 17 Proverbes venetiens: uno italiano
e uno siciliano; nel n. 4, 15 Proverbes lombarda; nel
n. V], 11 Proverbes toscans.
PRESTERÀ (Carlo Massixissa).
31(j8. Proverbi! in uso nel Monteleonese rac-
colti da Carlo Massinissa Presterà. Ne La
Calabria, an. I, n. 2, pp. 1-3, Monteleone, 15
Ottobre 1888; n. 3, pp. 12, 22 Novembre; n. 4,
pp. 1-3, 15 Dicembre. — An. II, (:=/), n. 5, pp.
33-34, 15 Gennaio 1889; n. 6, pp. 41-43, 15 Feb-
braio; n. 7, pp. 49-51, 15 Marzo; n. 8, p. 57,
15 Aprile; n. 9, pp. 65-66, 15 Maggio ; n. 10,
p. 73, 15 Giugno; n. 11, pp. 81-82, 15 Luglio.
Sono, in tutto, 582, testo e versione italiana.
FRIULI.
3169. Proverbi e Epitaffi. S. a. *
Fumagalli, n. 388.
[PROCACCI (Pietro)].
3170. Proverbi agrari. A pp. 185-189 dell' A\-
manacco per i Campagnuoli a cura della Dire-
zione àeW Amico del Contadino. Anno III. 1889.
Rocca S. Casciano , Premiato Stabil. Tipogr.
Cappelli, 1888. In-16% pp. 191. L. 1.
I proverbi, anonimi e senza note, sono 55.
3171. Proverbi agrari. A pp. 31-32 dell' A\-
manacco per i Campagnoli {sio ecc. Anno IV.
1890. Firenze, Tipografia Egisto Bruscoli, via
dell' Anguillara, 18, 1889. In-16% pp. 239. L. 1.
Sulla copertina, stampata con tre colori: « Alma-
nacco dei Campagnuoli » ecc.
I proverbi sono 21 come sopra.
Dal seguente fino al n. 3206 sono delle raccoltine
anonime di proverbi:
Proverbi (I).
Vedi i nn. 2886-2897.
3172. [Proverbi. Milano, Binda, 1890]. In^".
Si nota senz'altro questa raccolta curiosa per la
maniera con la quale essa è stampata.
Trattasi di una ventina di copertine da quaderni
scolastici, su ciascuna delle quali sono impresse nelle
pp. 1 e 4 delle cornici, ed in ciascuna, come nell'opera
dei Lessona n. 2944), quattro proverbi italiani murali
per istruzione ed educazione dei fanciulli.
II titolo non esiste, e si è messo qui per la ricerca.
Ecco alcuni di questi proverbi, presi dal Giusti:
vizio rinato, vìzio pe^^iorato.
Chi non sa fare, non sa comandare.
Chi mal semina, mal raccoglie.
A titolo di curiosità vuoisi qui anche notare che
per la Esposizione Nazionale di Palermo 1891-92 fu-
rono messi in vendita in Palermo alcuni fazzoletti di
cotone colorati, aventi a ciascuno dei quattro angoli
tre proverbi siciliani relativi al lavoro:
Amraatula ti fai lu mussa a funcia,
Ca prima si travagghia e po' si mancia.
Cu* fatica e mai 8'abbenta,
Cu la fami *un apparenta ecc.
Furono fabbricati dalla Dittó Kd Zetter, Mulhouse.
3173. Proverbi. Ne L'Italia giovane. Parte
Femminile : Istruzione in famiglia ecc. , p. 61.
Vedi n. 516.
I proverbi son 9 , un po' parafrasati e sfigurati.
3174. Proverbi. A pp. 92-94 rfeW Almanacco
di Famiglia. Strenna bolognese con illustra-
zioni per l'anno 1862. Anno secondo. Bologna,
Presso la Direzione delle Picc. Lett. Catt., via
Larga di S. Giorgio N. 777. [Nel verso: Tip.
Mareggiani all'insegna di Dante] 1861. In-16°,
pp. 112.
Sono 37, in parte illustrati e in parte riferiti dalla
Raccolta del Giusti.
3175. Proverbi. A pp. 18-19 di Mano bianca,
Almanacco umoristico-romano pel 1884. Roma,
Cerroni e Solaro, 1883. In-12\ pp. 22."*
3176. Proverbi agricoli e Pronostici meteo-
rologici. Ogni giorno un Proverbio od un Pro-
nostico. Anno I. Legros Felice , Editore. Mi-
lano. Proprietà artistico-letteraria. L. 1.
È uno de' soliti almanacchi all' uso americano,
da' quali si porta via un foglio ogni giorno. Sotto il
nome del giorno della settimana e del mese è riferito
un proverbio: n. 365 per tutto l'anno.
3177. Proverbiai Sayings, or a Collection of
tbe best English Proverbs by John Ray; Scots
Proverbs by Allan Ramsay; Italian Proverbs
by Orlando Pescetti; Spanish Proverbs by
Ferdinand Nunez; with the wise sayings and
maximes of the ancients. 1800. In-12°.*
« Italian Proverbs », pp. 38. Cat. Stit ling, 74
3178. Proverbi di tutti i popoli. I. Proverbi
della Sardegna Settentrionale. — II. Proverbi
irlandesi. Ne L'Album, Repertorio scieutilìco-
artistico-letterario, pp. 50-51, 117-118. Milano,
Tip. di Paolo Lampato , 1840. In- 4" a 2 coli.
J prov. sardi (pp. 50-51) son 60, presi dai mss di
Giovanni Spano; gl'irlandesi (pp. Ii7-118j, 80, ripro-
dotti dal Dublìn Penny Journal , 1832-3. Tutti sono
seguiti dalla versione italiana.
Proverbi drammatici.
Sull'argomento così scrive il Fumagalli, n. 389:
« Questo elegante ed aristocratico genere di coro-
posizione teatrale ebbe sue origini in Francia : vi
nacque nel sec. XVI, venne in flore nel seguente e
nel XVIII fu portato alla sua perfezione da Carmon-
telle, che ne stallili le regole, e da alcuni ne f\i an-
che detto l'inventore. Da noi in Italia non passò che
a' giorni nostri ed ha trovato alcuni valenti cultori,
fra i quali non ricorderò che i più noti. Francesi o De
Renzis. Ferdinando Martini, Achille Torelli, Lodovico
Muratori, Luigi Suner, e altri minori. Però finora in
Italia non si hanno collezioni a stampa di proverbi
drammatici come ve ne sono moltissime in Fr.incia;
ne aveva cominciata una dei suoi il Martini presso
l'editore Casanova di Torino nella Biblioteca Elzevi-
riana, ma non la compi. »
238
PARTE V.
3179. Proverbi e maniere di dire della lin-
gua toscana con molte sentenze di vari generi
tanto sacre quanto non sacre in versi rimati
Anacreontici per ordine d'alfabeto a guisa di
dizionario. In Brescia, per Giamm. Rizzardi,
1770. In-W, pp. 119. *
« Raccolta contenente 600 distici , di niun valore
pareiniografico e pochissimo letterario: alcuni son tolti
dalla Crusca (così dice l'A. nella prefazione), altri
pochi da refranes spagnuoli , ma lutti contorti per
«dattursi alla rima e alla misura; gli altri sono sen-
tenze. » Fumagalli, n. 239.
3180. Proverbi e motti bellissimi di diversi
autoi'i eccellentissimi Heroici Greci et Latini
in Kima. In Macerata, apj^resso Sebastiano Mar-
tellini, 1585. *
3181. Proverbi e motti proverbiali. N' Il Bor-
ghini, an. 2% pj). 29-31, 76, 169, 182, 263, 282,
329, 346, 361. Firenze, 1875.
Sommano a 12 soltanto.
3182. Proverbi e motti sentenziosi e belli di
diversi Authori. Vtili a' figliuoli, & ad ogni per-
sona per imparare à ben vivere. Stampato in
Fiorenza, per il Discepolo. Iìi-12°, pp. 8 n. n. *
Di vari autori:
3183. Proverbi igienici. A pp. 177-178 de \jS,
Giovinetta educata alla morale ed istruita nei
lavori femminili e nella economia domestica se-
condo i dettati di Touar {sic). Gozzi, Taverna,
Carrer , Feeia , Lambruschini , Parolari , ecc.,
ecc., ecc. Venezia-Trieste, Stab. tip. lit. di C.
Coen, editore, 1874. In-W, pp. IV-303.
I Proverbi son 17.
3184. Proverbi italiani. Venezia, 1G29. *
Mantica, op. cit.
3185. Proverbi latini ed italiani scelti a co-
modo degli studiosi e scrittori in ambe le lin-
gue. Venezia, 1825. *
3186. Proverbi scelti. Milano, Edoardo Son-
zogno, editore, 1877. In-16°, pp. 63. Cent. 15.
• Fa parte della « Biblioteca del Popolo, pubblica-
zione periodica.»
] proverbi sono classificati secondo il metodo del
Giusti, e presi dalla sua Raccolta.
3187. Proverbi, sententie , detti et modi di
ragionar italiani. 1546. S. a. *
3188. Proverbi, Sentenze e Canzonette , ita-
liani, politici e morali, utili e dilettevoli, fon-
dati sopra la Sacra Scrittura e i SS. Padri.
2' edizione corretta e accresciuta. Palermo,
1738. 171-8".
Narbone, Bibliografia, v. II, p. 381.
3189. Proverbi toscani. Nel Giornale per i
bambini. Anno VI, Numero 39, p. 620, Roma,
30 Settembre 1886. Tipografia della Camera dei
Deputati (Stabilimenti del Fibreno).
Son 9 i proverbi.
3190. Proverbi toscani, hn. An. IX, n. 18,
p. 281. Roma, 2 Maggio 1889.
I proverbi son 10.
3191. Proverbi veneti. N' Il Giovedì, an. I,
nn. 25, 28, 29, 31. Torino, 21 Giugno, 12 e 19
Luglio, 2 Agosto 1888.
N. 15 proverbi.
3192. Proverbii attiladi novi Et belli, quali
l'huomo non se ne debbe mai fidare et aggiou-
tovi altri ventiotto proverbi bellissimi. In Ve-
netia. In Frezzeria al segno della Regina. 1586.
>ìi D. F. Cor. 5. *
Nell'antiporto: « Proverbi attiladi novi. »
Opuscolo rarissimo, ignoto ai bibliografi, e ripro-
dotto suir esemplare unico del Museo Britannico in
Londra, pp. 5-l4 dei
3193. — Due opuscoli rarissimi del secolo
XVI. In Bologna, presso Gaetano Romagnoli.
[A'e^ verso: Regia Tipografia] 1865. Iii-16'',pp. 31.
Forma l'ultimo dei tre opuscoli dei quali si com-
pone il voi. 91 della « Scelta di Curiosità Letterarie
inedite o rare dal secolo XllI al XVIJ. In Appendice
alla Collezione di Opere inedite o rare », L. 5, 50; ed
è ristampato per cura di M.' Vincent S. Lean. Edi-
zione di soli 202 es'-mplari ordinatamente numerati.
I proverbi sono 57, di questo genere;
Seren de iimenio
e nembo de insta
Legno rotondo
e lierba senza pra
Occliio de bagassa
e volta de da
Àrchimista ponero
e medico amala ecc.
A pp. 13-14, dopo 11 Fine, si legge; « Questi altri
sono di nuouo aggionti », e sono 14, cosi :
Da CHiezze de cani
e zanze de villani
Da pillane vecliie
e da mal de pettecliìe ecc.
Altra ristampa se ne fece da P. D'Ambra in ap-
pendice ai suoi Proverbi italiani. Vedi [Picchianti
[Francesco)], n. 3130.
Proverbii (I) del Schiavo.
Vedi / Proverbii del Schiavo, n. 2890.
3194. Proverbii utilissimi et sententiosi achia-
scheduna persona che si diletta viuere virtuosa-
mente. Et aggiuntovi un Capitolo de Speranza.
Stampato in Milano, appresso Vincenzo Girar-
done. S. a. In-16°, pp. 8.
DupLESSis, n. 397.
3195. Proverbj ammirativi di luoghi. Xel
Giornale di Erudizione, an. I, n. 2, p. 29. Fi-
renze, 30 Gennaio 1886.
Indicazione di E. Motta su Varenna e Novara.
. — N. ci, 15 Febbraio, p. 57.
Di Grasvlphus su Tellaro; e di B. Morsolin su
Trento ecc.
— N. 4, 28 Febbraio, p. 59.
Di Grasvlphus su alcuni comuni dell'Emilia.
PHOVÉEfil.
239
Questa raccoltina incominciò e continuò col ti-
tolo di;
3196. Proverbj italiani sulle occupazioni stra-
niere. Ivi, an. I, n. 1, p. 11. Firenze, 15 Gen-
naio 1886.
T. C[asini] su Venezia.
— N. 2, 30 Gennaio, p. 29.
Gavroche, su Venezia e E. \V. F[ou]ques] su' Fran-
cesi.
— N. 3, 15 Febbraio, pp. 37-38.
S. Ambir, per i Francesi.
— N. 5, 15 Marzo, pp. 79-80.
A. Solerti sull'Austria nel Veneto.
— N. 6, 30 Marzo, p. 94.
C. M. su Napoleone I a Venezia.
3197. Proverbj friulani — e — Alcuni Proverbj
toscani messi a rincontro di alcuni friulani.
Vedi n. 2422.
3198. Proverbj friulani. A>//' Annotatore friu-
lano. An. IV, nn. 17-24, 37. 1856. *
3199. Proverbj, sentenziosi detti et modi di
parlare che oggidì nella coraraun lingua si usa-
no. Roma in campo di Fiore per Antonio d'A-
sola. S. a. In- 8". *
È la medesima della seguente, della quale è pro-
babilmente più antica:
3200. — Proverbi , sentenziosi detti , e modi
di parlare , che oggi nella comun lingua d' I-
talia si usano. Roma, Biado, 1536. In-S'. *
3201. Proverbj toscani dichiarati ai giova-
netti. Ne La Scuola e la Famiglia , periodico
settimanale d'Istruzione ed educazione del prof.
Cav. V. Troya. Genova, 24 Maggio 1877. Tip.
Sordo-muti. *
3202. Proverbio. Nella Nuova Enciclopedia
popolare italiana , ovvero Dizionario generale
di Scienze, Lettere, Arti, Storia, Geografia, ecc.
ecc. Opera compilata sulle migliori in tal ge-
nere, inglesi, tedesche e francesi coll'assistenza
e col consiglio di scienziati e letterati italiani
corredata di molte incisioni in legno inserite
nel testo e di tavole in rame. Quinta edizione
conforme alla quarta interamente riveduta ed
accresciuta di più migliaja di articoli e di molte
incisioni sì in legno che in rame. Volume de-
cimottavo, pp. 613-614, Torino , Dalla Società
L' Unione Tipografìco-editrice , via Carlo Al-
berto, N. 33, casa Pomba. 1864. In-fol., pp. 618.
Ripubblicato
3203. — Nella Nuova Enciclopedia italiana,
ovvero Dizionario generale di Scienze, Lettere,
Industrie, ecc. Sesta Edizione ecc., pel professore
Gerolamo Boccardo. Volume XVIII, pp. 659-
660. Torino ecc. 1885. In-4", pp. IV[n.n.]-1267.
Vedi le indicazioni di questa edizione sotto il n.
1196.
3204. Proverbs of different nations. In West-
minster Review. Voi. XXII, p. 343. *
3205. Proverbs , or the Manual of Wisdom;
being an alphabetical arrangement of the best
English, French , Spanish , Italian, and other
proverbs. Oxford, 1803. Ih-12". *
3206. — 2."'' edition. London , Boards, 1804.
In-8". *
QUITARD (P. M.).
3207. Dictionnaire étymologique , historique
et anecdotique des proverbes et des locutions
proverbiales de la langue fran9aise, en rapport
avec des proverbes et des locutions proverbiales
des autres langues. Paris, P. Bertrand, 1842. *
E. (A. B.).
3208. Discurso de Padron Lissandro fatto a
la Gensola co Peppe er duro, Clemente Spacca,
e Filicetto pe soprannome Trecciabella suU'a-
ritrovato der cirusico romano Sor Angelo Comi
pe impitrine e conservare tal , e quale , tal, e
quale le parte dell' ommini morti, 1' uccelli, le
bestie, le serpe ecc. ecc. tutto lavore , e opera
de A. B. R. Roma, Staraparia Sarviucci, 1840.
Con approvazione. In-8°, pp. Vili [n. n.]-88. *
« A pp. 79-88 è un elenco dichiarativo e spiega-
livo delle frasi, motti, proverbi e riboboli del dialetto
romanesco sparsi qua e là per tutto il corso del dia-
logo, che è misto ai prosa e poesia. » Bacchi della
Lega, Bibliografia dei Vocabolari, 2" ediz., n. 115.
E. (N.).
3209. Proverbs english, french, dutch, italian
and spanish , ali englished aud alphabetically
arranged by N. R. gent. London, 1659. In-12°. *
Brunet, IV, 914.
Seguono ora quattro pubblicazioni anonime di pro-
verbi :
3210. Raccolta di proverbi , massime , sen-
tenze. Cosa è meglio ? (Caraglio, 1° Aprile 1885).
Cuneo, tip. Fratelli Isoardi. In-8", pp. 8. *
«Ognuno dei proverbi qui ricordati contiene l'idea
di una cosa migliore, o preferibile ad un'altra, come:
Val più una berretta che cento cuffie. Il miglior boc-
cone è quello del cuoco ecc. Sono disposti in ordine
alfabetico dei soggetti.
«L'autore, che serba l'anonimo, ma forse era il se-
gretario comunale di Caraglio, e pubblicò questo cu-
rioso opuscolo pr sfogo di ire personali , promette
altre raccolte sulle cose piccole , il troppo , 1 assai, il
facile, diffìcile, ecc. » Fumagalli, n. 392.
3211. Raccolta di proverbi e detti sentenziosi
con il Lunario del 1831. Ancona. 1)1-32°.*
24Ò
PAftTE V.
3212. Raccolta di proverbi milanes , sestinn
e dialogo di Don Nasone classicista. Milano,
1820. In-ie". *
3213. Raccolta di XXIV proverbi toscani
rappresentati in figure con altrettante illustra-
zioni morali nelle due lingue italiana e fran-
cese. Firenze, Celiai, 1826. *
Fogli legati, con rami colorati.
KAMETTA iPaolo).
3214. Sac. Paolo Rametta. Agricoltura e
Proverbi vernacoli in Avola. N' Il Movimento
della Provincia di Siracusa , Rivista di Agri-
coltura, Navigazione e Commercio; Direttore
Rosario Castagnino. An. I, n. 2 , p. 5; n. 3,
p. 5. Siracusa 2 e IG Febbraio 1885; n. 4, p. 6.
r Marzo. Tip. del Tamburo. In-4", pp. 8.
Forma 3 appendici ed illustra n. 31 proverbi si-
ciliani in parlata avolese, sotto i titoli:
Stagioni e meteore.— Stagioni e lavori culturali. —
Consigli e prognostici. — Culture arbustive. — Cultura
arborea. — Insetti utili
I proverbi son presi dalla Raccolta del Minà-Pa-
lumbo, benché 1 A. non lo dica.
II dialetto è scritto allo spesso così male che non
si comprende neanche da un siciliano.
EAMPOLDI (Giovanni).
3215. I proverbi e le sentenze proverbiali.
Milano, Classici, 1852. *
EAPISARDI (Santo).
3216. Raccolta di Proverbj siciliani ridutti
in canzuni di 1' abbati Santu Rapisarda di
Catania , Dutturi in Filusufia e Midicina ec.
T. I. In Catania pe' tipi dell'Università degli
studi, 1824, pp. 119. T. II. In Catania pe' tipi
del Can. Longo , 1827 , pp. IV [n. n.]-108. —
Raccolta di Proverbi siciliani ridotti in canzoni
dall' Abbate Santo Rapisarda di Catania,
Dott. iu Filosofia e Medicina ecc. T. III. In
Catania, nella stampa di Frane. Pastore, Con
approvazione, 1828, pp. ÌÌ-2.— Raccolta di Pro-
verbj siciliani ridutti in canzuni di l' Abbati
Santu Rapisarda di Catania, Dutturi in Fi-
losofia e Medicina ecc. In Catania 'ntra la Stam-
parla di Duminicu Comparozzi a l' insigna di
lu Liuni con approvazioni, 1842, pp. IV [n. «.]-
108. In-16\
Tutti e quattro i volumi , dopo il tomo hanno il
seguente motto dell'Ecclesiaste : « Cum esset sapien-
tissimus Ecclesiastes doruit populuin , et investiyans
docuit proverbia. Cap. XII. V. 9. »
T. I. Dedicatoria in due ottave a D D. Spada-
fora e Colonna ; « Oggetto dell' opera » in prosa; « A
l'Ab. S. Rapisarda », sonetto di G. MaratHno; « Proe-
miu » in una ottava alla siciliana. Seguono i proverbi,
i auali, imitando l'esempio del Veneziano e, meglio,
del Catania, il R. premette e parafrasa in ottave si-
ciliane: un proverbio, un'ottava; alla fine della quale
esso è ripetuto. Questo 1 t ne contiene CXCVIIl, nu-
merati alla romana. Chiude la « Tavola de' proverbj
del presente libretto », dove per ordine alfabetico sono
liportati i soli proverbi siciliani.
T. II. Dedicatoria a « D Duminicu Culonna e Spa-
tafora » in due altre ottave. — Proverbi in canzoni,
n. (;C. - « Indice de' proverbj del Tomo li. »
T. Ili Dedicatoria in due ottave a « D. Vicenzu
Paterno Casteddu Sammartinu ». — Proverbi n. CC. —
«Tavola de' Proverbj del presente libretto. »
T. IV. « A la morti », quattro ottave. — Proverbi,
n. ce;. — « Indice de' Proverbj del pres. libretto.»
I proverbi sono perciò 798.
II t. I venne ristampato col titolo:
3217. — Raccolta di Proverbj siciliani ridutti
in canzoni di l'Abbati Santu Rapisarda di
Catania, Dutturi in Filusufia e Midicina ec.
T. I. In Catania a li stampi di Duminicu Com-
parozzi a l'insigna di lu Liuni Cu pirmissu ed
approvazioni. 1842. In-16°, pp. 119.
Ristampa di tutti e quattro i volumi in un solo :
3218. — Raccolta di Proverbj siciliani ridotti
in canzoni dall' Ab. Santo Rapisarda di Ca-
tania, Dottore in Filosofia e Medicina. 2* Edi-
zione. Catania, Niccolò Giannotta editore, via
Lincoln, n. 255-257. [Nel verso: Tip. di E. Coco]
1881. In-W, pp. VIII-277-XXX. L. 1, 25.
Dopo il nome ed il titolo dell'A. si legge il motto
citato dell' Ecclesiaste. Seguono la dedicatoria allo
Spadafora, l'oggetto dell'opera, il sonetto del Maraf-
fìno Quindi, divisi per 4 libri, i proverbi; i quali som-
mano ad 831. Le ultime XXX pp. contengono l'indice
generale de' proverbi.
EAY (J.).
Vedi BoHN (Henry G.), n. 2481.
Di autore anonimo :
3219. Recueil de Proverbes Italiens. Pp. da
159 a 224. In-12'.
Cito questo frammento d'un libro sconosciuto, per-
chè i proverbi in esso contenuti sembrano molto inte-
ressanti. l,a stampa pare del principio di questo secolo.
Comincia;
Non è più '1 tempo che Berta filava.
Finisce;
Tre cose fra le altre 8Ì cercano , che non sì vorrianno
truovare :
Le calcagna squarciate
Il necesario imbrattato
K la mof^lie che si fa baciare.
Bernstein, in Fumagalli, n. 104.
REINSBERG-BÙRINGSFELD (OTTO VON).
3220. Die Frau im Sprichwort, Schwieger-
mutter, und Schwiegertochter. In Magazin fùr
die Literatur des Auslandes. Nr. 49, p. 587.
Leipzig, 1861. *
Vedi il n. 3 55.
3221 . Internationale Titulaturen. Leipzig. Ver-
lag von Hermann Fries, 1863. Iìi-8° picc, pp.
VIII-316. 1 Thlr. *
Parti due in un solo volume.
Pare che la parte I» fosse stata pubblicata a solo
in un volumetto di pp. VIlI-166; perchè cosi la trovo,
senz'altro, citata.
Si cita pure un lavoro col medesimo titolo
3222. — In Jahrbuch fur romanische und
fftOVERM.
241
englische Literatur. Band IX. Leipzig. 1868.
J. H. Brockhaus. *
Un saggio di questo scritto venne tradotto e pul>-
blicato col titolo :
3223. — I nomi e cognomi delle Città d'I-
talia. Nella Rivista Europea, anno I, voi. UT,
fase. I, pp. 92-94. Firenze, Tipografia dell'As-
sociazione, 1870.
3224. Die Frau im Sprichwort. Von O. VON
Reinsberg-Dììringsfeld. Leipzig. Verlag von
Hermann Fries. 15 Sgr. *
3225. Das Wetter im Sprichwort. Von O.
VON Reinsberg-Dììringsfeld. Leipzig. Ver-
lag von H. Fries. 1864. In-16\ pp. ¥11-216.
20 Sgr. *
3226. Das Kind im Sprichwort. Leipzig, 1864.
In-IG-, jjp. 105. 10 Sgr. *
3227. Die Sprìchwòrter der Romanen , ira
Vergleich zu denen anderer romanischer Vòlker.
In Jahrbuch fiir romanische und englische Li-
teratur. Band VI, 2,^jo. 173-195. Leipzig, 1865. *
ÌA materia dei proverbi rumeni fu all'A. data dal
prof. B. P. Constantinescu.
3228. Spitznamen und Scherzworte in Tirol.
In Westermann's illustrirte deutsche Monats-
hefte fiir das gesammte geistige Leben der
Gegenwart. Band 25. Jsr. 54, pp. 615-620.
Brannschweig, 1869. *
Tutte queste puiil)licazioni del Barone O. von
Reinsberg-Dtlringsfeld sono qui notate per la parte
non piccola che in esse hanno i proverbi italiani; poi-
ché pochi paremiografl e folkloristi stranieri conob-
bero , studiarono e misero in evidenza le tradizioni
popolari d'Italia più e meglio di lui e della compianta
sua moi^lìe.
In compagnia della quale fu pubblicata la seguente
grande opera:
3229. Sprichworter der germanischen und ro-
manischen Sprachen vergleichend zusammeu-
gestellt von Ida von Dììringsfeld und Otto
Freiherrn von Reinsberg Dììringsfeld.
Erster Band. Leipzig. Verlag von Hermann
Fries 1872, pp. X VI-522.— Zyfeiter Band. 1875,
pp. Vin-638. In-8°.
Quest'opera faticosa e di grande importanza per
la paremiologia è latta per dimostrare la somiglianza,
la identità d'uno stesso proverbio presso i popoli ger-
manici e latini. I dialetti e le lingue degli uni e degli
altri sono ben 2?'0, messi a contributo per 1725 pro-
verbi tedeschi , punto di partenza pei confronti. Del
proverbio è presa sempre la voce che spicca di più e
che gli dà il carattere, e questa va in ordine alfabetico;
cosicché la Raccolta è un vero I.«ssico simile a quello
del Wander. 1 proverbi dei dialetti e delle lingue d'I-
talia che concordano con questi sono quasi 1500; le
fonti dei quali, sono le raccolte principali più conosciute
fino al 1875 ed alcune altre mss. Notevoli sono per
r Italia settentrionale i proverbi nei dialetti emiliani
parlati in Bologna, Panna, Piacenza, Reggio; i friu-
lani, i lombardi, di Bergamo, Brescia, Milano e Val-
Camonica; i liguri, i piemontesi, i veneziani, i tren-
tini, i triestini, i veronesi, i vicentini; per la centrale,
PiTBÈ — Bibliografia.
i corsi, i romani, i romagnoli, i toscani di Firenze e
Lucca; gli umbri di Spoleto; e per la meridionale i
pugliesi di Bari e Lecce , i calabresi , i napoletani, i
siciliani di Catania, i logudoresi , i canipadinesi e i
galluresi della Corsica.
Avendo io scritto di questi SprichioOrtet- nell'Ar-
chivio storico siciliano, an. IH, p. 474 e seg. (Paler-
mo, 1876), rimando a quel mio articolo il lettore che
volesse saperne dell'altro.
RESTELLI (Eugenio).
3230. I Proverbi milanesi raccolti , ordinati
e spiegati per cura di Eugenio Restelli col-
l'aggiunta delle frasi e de' modi proverbiali più
in uso nel dialetto milanese. Milano , Alfredo
Brigola e C, Editori, via Alessandro Manzoni,
n. 5. [jSel verso: Varese, 1885. Tipografia Mac-
chi e Brusa]. In-16°, pp. 243. L. I, 80.
Prima del luogo ; « Milano » è come epigrafe il
prov. lombardo: « I proverbi fallen minga. »
Copertina in caratteri neri e rossi.
Precede una Prefazione (pp 5-9). I Proverbi son
divisi in 74 capitoli e finiscono a p. 170. Seguono:
* Frasi e modi proverbiali » ecc., pp. 171-234, per or-
dine alfabetico; una breve Appendice di proverbi giunti
sopra lavoro, pp. 235-236; e alcune osservazioni gra-
fiche « Per i lettori non milanesi. »
Vuoisi notare che il R. reca come proverbi, versi
e motteggi di questi milanesi; e così la sua Raccolta
somma a 2500 proverbi circa.
EENIER (Rodolfo).
Vedi Oiornale di Erudizione, n. 2821.
EICCI.
3231. Proverbi. Pisa, 1830. In-32°. *
RICCI (A. M.).
Vedi Fanfani, n. 2755.
RICCI (Corrado).
3232. I colori nei Proverbi. Bologna, Nicola
Zanichelli edit. [Modena, Tip. Zanichelli] 1881.
In-16°, pp. 47. L. 1. *
Fu ristampato
3233. — A pp. 1-60 delle Note Storiche e Let-
terarie di Corrado Ricci. Bologna, Nicola Za-
nichelli MDCCCLXXXi. In-ie" picc, pp. IV-181.
L. 2.
Nuova Biblioteca elzeviriana.
Precede una carta bianca, dietro la quale si legge:
« L'editore adempiuti i doveri eserciterà i diritti .san-
citi dalle leggi. » E dietro la carta dell'indice, un'altra
con le parole : « Finito di stampare il di 15 Luglio
MDC.C<,LXXI [sic) nella Tipografia di Nicola Zani-
chelli in Modena. »
« Conferenza tenuta alla Lega per V istruzione del
popolo » in Bologna la sera del 19 Marzo 1881, (p. 1).
RICCIARDI (Giuseppe).
3234. L'arte d'esser felice ossia Etica Nuova
di Giuseppe Ricciardl Napoli, 1863. In-16°. *
11 cap. LI Saggio intorno ai proverbii , contiene
173 adagi e proverbi, de' quali 51 illustrati e 12 la-
tini, e 5 francesi.
Una seconda edizione ne fu fatta nelle
3235. — Opere scelte di Giuseppe Ricciardi.
Volume quarto. 1. Etica Nuova. 2. Silvio. In
31
242
JAR'tE V.
Napoli , Dalla Stamperia del Vaglio , 18G7.
In-IG", pp. IV-399. L. 2, 50.
Ed è a pp. 158-189.
Terza edizione:
3236. — Etica nuova, ovvero Arte d'esser fe-
lice di G. EicciARDi già Deputato al Parla-
mento Italiano. Nuova edizione riveduta e cor-
retta. Milano, Emilio Croci, Editore, Via del
Lauro, N. 8. [Nel verso: Milano, 1870." Tip. Lom-
bardi]. In-IB" piee., pp. 279.
11 « Saggio intorno ai proverbii » è tra le pp. 240-
Segue al volume, con numerazione ed indice pro-
prio, un « Galateo popolare », pp. 31 .
Quarta edizione, che però è data come terza, è la
seguente;
3237, — (Strenna pel Capo d'anno). Etica Nuo-
va, ovvero Arte d'esser felice di Giuseppe Ric-
ciardi, già Deputato al Parlamento italiano.
Terza edizione migliorata e accresciuta. Napoli,
Antonio Morano, editore. Via Roma 102 e 103.
1878. In-16% pp. VIII-128-17. L. 1, 50.
Il saggio è alle pp. 105-126.
Questo saggio è cosa diversa dal seguente dello
stesso autore:
3238. Saggio intorno ai Proverbi ed osserva-
zioni morali di G. Ricciardi. Libretto di Let-
tura pel popolo. Milano, Natale Battezzati, edi-
tore, Via S. Giovanni alla Conca, 7. [Nel verso:
Stab. Tip. F. Pagnoni di A. Colombo e A. Cor-
dani] 1881. In-16° pice., pp. 74. Una lira.
La T» parte (9-49) illustra 20 proverbi italiani, con
considerazioni morali.
RIGHETTI (Carlo Emanuele^.
3239. Modelli di analisi logica, proposti agli
allievi delle scuole elementari e della prima
classe ginnasiale dal Sac, Teol., e Prof. Carlo
Em. Richetti. Terza edizione nuovamente emen-
data e arricchita coll'aggiunta delle norme per
insegnare l'analisi logica e l'analisi grammati-
cale. 1863, presso G. B. Paravia e Comp. To-
rino, Portici del Palazzo Municipale e Dora-
grossa, N. 23. Milano, Galleria De Cristoforis,
Num. 16. [Nel verso: Torino, 1863. Tip. Paravia
e Comp.]. In-I6°,pp. 184.
Sulla copertina: « Collezione di Libri d'Istruzione
e d'Educazione, 25. »
A pp. 179-1S2 sono 130 « Massime e proverbi », nu-
merati a dieci a dieci.
Precedentemente però, pp. 173- i 79, nelle « Ultime
norme per le analisi grammaticale e logica » sono 135
frasi e modi di dire.
RIMINALDO (Orazio).
3240. Libro di quattro cose di Orazio Ri-
MlNALDO, bolognese. *
Di questo libro non trovo indicazione di sorta.
Una versione castigliana se ne ha col titolo:
3241. — Destierro de ignoraocia. Nuevamente
compucsto y sacado a luz en lengua italiana
par HoRACio Riminaldo Bolories. I agora tra-
duzido de lengua italiana en castellana, y de
nuevo va ariadido el Destierro de la ignorancia,
que es Quaternario de auisos conuenientes a
este nuestro Galateo. Madrid, 1599. *
Si trova inserito anche in molte edizioni del Ga-
lateo espandi di Lucas Gracian Dantisco, e special-
mente nelle edizioni di Madrid 1722 e nella seguente:
3242. — Galateo espanol , su autor Lucas
Gracian Dantisco, criado de S. M. Anadido
el Destierro de Ignorancia que es Quaternario
de avisos convenientes a este nuestro Galatèo:
y la Vida del Lazarillo de Tormes, castigado.
Barcelona, Juan Francisco Piferrer, 1796. In-8°
pice., car. IV, pp. 2.34-71. *
Vedi DopLKSsis , n. 37 e Romania , tomo XII,
pp. 232, art. di A. Morel Fatio : Le iivre des trois
choses. Paris 1883.
RINALDI (Orazio).
Vedi Fanfani, n. 2755.
RITIO (Darinel\
3243. Li nomi et cognomi di tutte le pro-
vintie et città et più particolarmente di tutte
quelle dell'Italia composta per Darinel Ritio
detto il piasentino. Stampata del' anno M. D.
lxxxv. Car. 9. *
Neil' antiporto : « Li nomi et cognomi di tutte le
Provincie et città. »
Opuscolo rarissimo di 9 carte, riprodotto, sull'u-
nico esemplare posseduto dal Museo Britannico di
Londra,
— A pp. 15-31 dei Due opuscoli rarissimi del
secolo XVI. In Bologna, presso Gaetano Ro-
magnoli, 1865. In-W, pp. 31.
Precede un sonetto; poi in 221 verso sono esposte
in proverbi e motti popolari le lodi ed ingiurie di tutte
le città e popoli specialmente d'Italia. Eccone un sag-
gio, versi 19-24 :
Ituoi^ stildati son marchiani
Magna pà unto li abruzzesi
Caca mosche li pugliese
Sospettosi capo d*oti'anto
Li braunsi ciciliani
Kescatati li calabresi ecc.
Seguono altri 5 motti in prosa. Vedi n. 3193.
3244. Li nomi e cognomi di tutte le Provin-
cie e città d'Europa. E più particolarmente si
nominano tutte quelle d'Italia, narrando tutti
i Paesi, Valli e Monti, che per qualche parti-
cularità sono nominati. Cosa non meno bella,
che piacevole, e nuova. [Xilografia]. Stampata,
&, in Orvieto. Con Licenza de' Superiori. Iìi-1&',
pp. 8 n. n. *
Edizione del principio del sec. XVII, uscita forse
dalle stampe di Pietro Discepolo.
Contiene oltre 200 versi oitanarì, che racchiudono
le lodi delle diverse città, desunte da proverbi volgari.
Fumagalli, n. 188.
Vedi Due opuscoli , p. 202 , e Proverbii altiladi,
n. 3193.
PROVERBI.
243
[RIZZATTI (Ferruccio)].
Proverbi sono nell'opera anonima di lui; Il libro
•per tutti; di che vedi in Usi.
ROBELLO (G.).
8245. Graramaire italienne sinalytique , élé-
mentaire et raisonneé, suivie d'un Aperyu de
la versification italienne , par G. Robello.
3.' érlition. Paris, Truchy, 1839. In-8°, pp. XX-
402. *
« L'auteur de cette grammaire cite comme exein-
ples. dans le cours de son ouvraf;e, un grand nonibre
de Proverhes et de l.ocutions proverijiales, et il en a
siirtout réuni une quanlilé considt^raUe dans sa tren-
tpqiiatrii'mf' Ifron , article TropfH (page iì-7) . en les
accompagnant d'une traduction particulière qui en fait
connaiire le sens d'un ■ manière pri^cise. Ce chapitre
est un des plus curieux du livre » Duplkssis, n. 458.
ROCCELLA (Remigio).
324(). Poesie e Prose nella lingua parlata
pìazzese del Prof. Cav. Remigio Roccella,
Socio e Rappresentante di varie Accademie.
Caltagirone, Tipografìa di Bartolomeo Mantelli,
1877. In-8", pp. 192. L. 2, 40.
A pp 173-183 sono f 35 « Proverbii Piazzesi » di
Sirilia; seguono, pp. 185-19', 4 « .Novelline e Racconti
p(>l)olnri»; gli uni ri|iul>blioati nei Proverbi xìcilinni.
Voi. IV, le altre nelle Fiabe e Leggende di G. Pitrè.
ROCCO (Emmanuele\
3247. [Modi di dire proverbiali illusirati]. Nel
G. B. Basile, an. IV , n. 7 , 15 Luglio 1886,
p. 56. — An. V, n. 11, 15 Novembre 1887.—
An. VI, n. i, 15 Gennaio 1888, pp. 7-8.
Lo tari fauzo e la tiella rotta (p. 56). — Ampolla
de lo Sarvatore. — Chello che ecce ecce.— Annncea e
Casasanta.
Il titolo è apposto da me.
RODOLFI I Giovanni Pietro).
Probabilmente è questo il nome di quel Fano, che
è stato notato sotto il n.'2756 di qnesin Bibliog rafia.
E se così è, il Fanensem sa.rey)he add., (anese, da Fano.
L'opera, come rilevo dal Fumagalli, n. 275, fu pub-
blicata « Per Hieronvmum Concordiam » e risulta di
pp. 395 in 8°.
ROGNONI (Carlo).
3248. Raccolta di proverbii agrari e meteo-
rologici del Parmigiano. 2" edizione. Parma,
Tip. Ferrari, 1881. In-S' gr., pp. 38. Cent. 50.
La seguente raccoltina è anonima:
3249. Rom im Sprichwort. In Neue Wiener
Tageblatt. N.' 167. Wien, 19 Juui \87ì. Li-fol. *
Ed anche
3250. — In Reichenberger Zeitung. N.' 143.
Wien, 21 Juni 1871. *
RONDINI (Drubo).
Vedi in Ct nti, n. 1945.
RONNA (A.ì.
3251. Guide de la convei"sation fran9aÌ8-ita-
lien à r usage des voyageurs et des étudiants
par A. RoNNA comprenant un vocabulaire etc.
Paris, Charles Hingray, éditeur, 10 rue de Scine,
1853. InW p/cc, pp. 374.
a pp. 347- 35S: « Proverbes et Idiotismes. »
ROSA (Gabriele).
V^edi in Usi.
ROSA (Ugo).
3252. Etimologie storiche del Dialetto pie-
montese. Torino, F. Casanova. [Nel verso: Tip.
Celanza e Mastrella] 1888. Iti-8°, pp. 30. *
La 2* parte illustra alcuni Modi di dire piemon-
tesi.
3253. Prof. Ugo Rosa. Glossario storico po-
polare piemontese. Dichiarazione di CCX voci,
motti locali e locuzioni proverbiali di origine
storica. Torino, Libreria I>manno Loescher di
Carlo Clausen via Po, n. 19 ed in Susa presso
l'Autore, 1889. In-16^, pp. 118. L. 2.
A pp. 118 si legge: « Torino, 1889. Tip. e Lit. A.
Mastrella, via Parini, 5. »
A pp. 10-110 sono dei motti col titolo: Fuori serie.
ROSCO (Camillo).
Vedi in Manuzio (Paolo), n. 2982.
ROVITO G.).
3254. Dei Proverbi. Ne La Scuola Italiana,
1886, un. 4 e 5. *
RUA (Giuseppe).
3255. Intorno al « Libro della origine delli
volgari proverbi » di Aloise Cinzio dei Fabri-
zii. Nel Giornale storico della Letteratura ita-
liana. An. IX, voi. XVIII , pp. 76-103. Tori-
no, 1891.
Vedi Delli Fabrizi (Aloyse Cynthio), u. 2686.
RUFFINO-L ANDINI (Elena).
3256. Fiori e .^pine. Proverbi illustrati per
fanciulli. Roma, Torino, Milano, Firenze, G. B.
Paravia & Comp. 1886. /«-S°, pp. 112. *
S. (D.).
3257. Frasi e proverbii. Primo libro di let-
tura per gli analfabeti, che fa seguito al sistema
proposto da D. S. per insegnare a leggere ed
a scrivere in dieci lezioni. Palermo, Tip. della
Forbice, 1879. In-ló'', pp. 15.
S. JP. Q. M.
Vedi Giornale di Erudizione, n. 2821.
SABALICH (G).
3258. Ricreazioni dialettali. In Zara, Perio-
dico per le famiglie interessante , istruttivo,
umoristico. Anno I, n. 39, pp. 308-309; n. 40,
pp. 315-317; n. 41, pp. 324-326; n. 42, pp. 331-
333. Zara, 1, 8, 15, 22 Ottobre 1891. Tipogra-
fia edit. di G. Woditzka. In-4°.
244
PARTE V.
Nel n. 39 parla dei proverbi e della importanza
del dialetto in essi; nel 40, 41 e 42 di proverbi e modi
proverbiali dalmatici ; dei quali riporta un buon nu-
mero con riscontri veneziani. A pp 332-333 sono voci
e una canzoncina fanciullesca di Zara con riscontri
di altre parti d'Italia.
SABBATINI (G.).
Vedi De Castro (Giovanni), n. 2677.
11 seguente n. è anonimo:
3259. Saggi dì Proverbj rovignesi. Ne L'Au-
rora, an. I, pp. 160-168. Rovigno.
IvE, Canti pop. istriani, p. V.
S[AINT] LEAN (VINCENT).
Riprodusse col titolo di « Due Opuscoli rarissimi
del secolo XVI » i « Proverbii attiladi novi » e « Li
nomi et cognomi di tutte le provintie » ecc. Vedi Pro-
verbii attiladi e Rino, nn. 3i93 e 3541.
[SALANI (Adriano)].
3260. Questioni da risolvere. Firenze, Tipo-
grafia Salani, 1887.
Son 12 buste (al costo di cent. IO 1' una) conte-
nenti ciascuna 16 cartoline, le quali hanno da un lato
un disegno differente, e dall'altro ora proverbi, ora
motti, ora frizzi, barzellette, aneddoti, ricette, giuo-
chi ecc. Nel detto disegno bisogna cercare le figu-
rine nascostevi, come ad esempio: dov'è l'avvocato,
trovare la moglie; dove l'acquaiuolo, trovare il bevi-
tore; dove la coronala, la conipratrice ecc. Ciascuna
busta ha un disegno proprio , stampato in rosso, e
tutte insieme, uscite alla luce nei dodici mesi dell'anno
1887 , costituiscono dodici collezioni. In tutte le 192
cartoline, ve ne sono n. 6 con 30 proverbi, altre con
quasi 30 giuochi da fanciulli e da adulti, 28 stornelli
ed altre poesie popolari.
Uno spoglio limitato di queste cartoline, fu fatto
col titolo:
3261. — Motti, scherzi, preghiere del popolo
di Firenze. Neil' Archivio , v. V, pp. 529-532.
Palermo, 1886.
Sono 15 tra proverbi e motti scherzevoli. — La
settimana della infingarda. — Uno scioglilingua. La
Salve regina, il paternoster, l'avemarià delle ciane e
de' beceri di Firenze, e varie gridate.
Queste tradizioni, riferite, come s'è detto, dalle
Questioni da risolvere , portano la data anteriore ad
esse; ma uscirono nelV Archivio verso la metà del 1887.
SALOMONE-MARINO (SALVATORE).
3262. Proverbi latini illustrati da Atto Van-
nucci. Firenze, Successori Le Monnier, 1868.
Nelle Nuove Effemeridi siciliane. An. I, pp. 47-
49. Palermo, 1869.
È una recensione, nella quale il S.-M. mette a
riscontro di 15 proverbi latini illustrati dal Vannucci
38 corrispondenti siciliani.
Vedi pure in Novelline, nn. 901 e 907.
SALVINI (Anton Maria).
3263. Sopra alcuni Proverbj. A pp. 90-102
de' Discorsi accademici di Anton Maria Sal-
ViNi gentiluomo fiorentino ecc. detti da lui nel-
l'Accademia degli Apatisti. Tomo XL Bologna,
presso Annesio Nobili, 1722. *
Forma il discorso CCXI.
Questo scritto fu ripubblicato nelle edizioni suc-
cessive dei inedesiuii Discorsi:
3264. — A pp. 108-113 de' Discorsi accade-
mici di Anton Maria Salvini Gentiluomo
Fiorentino ecc. Detti da Lui nell'Accademia
degli Apatisti. Con alcune sue traduzioni dal
Greco. Venezia, appresso Angelo Pasinelli. In
Merceria all'Insegna della Scienza. Con licenza
de' Svperiori , e privilegio, mdccxxxv. In-4°,
pp. XX-128.
Forma il Discorso XL.
In questo frontespizio manca la indicazione di
Tomo III.
3265. — A pp. 212-220 de Discorsi Accade-
mici di Anton Maria Salvini Gentiluomo
Fiorentino ecc. Sopra alcuni dubbj proposti
nell'Accademia degli Apatisti. Tomo Sesto. Pri-
ma Edizione Napolitana. In Napoli , mdcc-
Lxxxvi. Presso Vincenzo Orsino. Con licenza
de' Superiori. In-4°, pp. 302.
Forma pure il Discorso XL.
Ix) scritto ricerca riscontri greci a motti e modi
proverbiali italiani.
Se ne cita una prima edizione di Firenze , ante-
riore a quelle fin qui numerate.
SAMARANI (Bonifacio).
3266. Proverbi lombardi raccolti ed illustrati
dal Prof. Samarani Bonifacio. Milano, Tip.
Guglielmini, 1858. In-16°.
Il Samarani ha segnato con M i proverbi che ri-
guardo al dialetto appartengono al gruppo milanese;
con B « quelli che paiono inventati o più vagamente
spiccano ne' vernacoli del gruppo bergamasco. Ma
dei milanesi altri son lodigiani, altri comaschi, altri
pavesi; mentre dei bergamaschi altri sono bresciani,
cremaschi , cremonesi. » L' ordine è né più né meno
quello del Giusti, suddiviso qualche capitolo, come ad
esempio quello di Agricoltura, di Meteorologia, di Sa-
nità e Malattie.
Molte spiegazioni, ora l)Uone ora no, ora proprie
ed ora d'altrui, sono sparse aua e là nella Raccolta;
se non che, non tutte quelle d'altrui son date per tali:
più d' una è stata presa addirittura dalla prima edi-
zione della Raccolta del Pasqualigo ; di che vedi la
seconda ediz. di essa, p. 4, nota 2.
La Raccolta lombarda del prof. Samarani non
gode della fiducia d'altre raccolte simili. Un accurato
esame condurrebbe a ritenere aver 1' autore tradotto
in lombardo proverbi toscani e veneti col desiderio di
rendere più appariscente l'opera sua. Difatti il solo
I volume contiene 3500 proverbi.
11 Besso, op. cit., p. 170, ed il Fumagalli, n. 281
recano questa edizione:
3267. Proverbi lombardi raccolti ed annotati.
Milano, Brigola, 1870. In 16".*
Non potrehb'essere la prima e forse unica edizione?
Vedi Una Moneta.
SANSOVINO (M. Francesco).
3268. Dichiaratione di tvtti Vocaboli, Detti,
Proverbii , e Lvoghi difficili , che nel presente
libro si trovano. Con l'avtorità di Dante, del
Villani, del Cento, e d'altri Antichi ecc. In Vene-
tia, appresso Gabriel Giolito di Fcrrarii mdxlvi.
In-4'', car. 29 n. ii. *
Fa seguito alla edizione del Decamerone della stessa
data.
PROVERBI.
245
SASSO (Panfilo).
3269. Opera del preclarissimo poeta miser
Pamphilo Sasso, modenese ecc. \ln fine: Opera
et Impensa Bernardini Vercellense {sic). Im-
pressum est hoc opusculum Venetiis sub au-
spìcatissimo Leonardi Lordani sceptro Veneto-
rum Duce {sic). Anno Mccccciiii die xxviii
november. *
In ternari presso che interamente costituiti di
proverbi o modi proverbiali incatenati fra loro. Cian,
op. cit., p. 37.
SATTA (Gio. Antonio Maria).
3270. Motti, e Concetti siciliani colla corri-
spondenza alla Sacra Bibbia concordati da Gio.
Antonio Maria Satta. In Palermo , per le
stampe del Gagliaui. Con pubblica autorità.
M.DCC.LXXXIX. In-à", pp. XII-119 a 2 coli.
Nel verso del frontespizio si legge : « Haec sitnt
bona, k utìlia hominibtis. Ad Titum 3. 8. »
Segue dedicatoria. Prefazione (VII-JX) e Indice
(X-XI).— In lode della presente opera, sonetto di Ste-
fano Termini.
Distribuiti per 30 capitoli , questi motti, proverbi
e sentenze sono in n. di 718, aventi allato, nella me-
desima pagina, il corrispondente biblico. Ecco i titoli
dei capitoli :
Amicizie, ed Inimicizie. — Amore, ed Odio. Bene,
e Male — (-aminare, e Viaggiare.— Carità fraterna. —
Case, e Conversazioni.— Comprare, e Vendere. — Cun-
trarietà , e Prosperità. — Devozione vera , e falsa. —
Dominio, e Servitù. Doni, e Regali. Gioventù, e
Vecchiezza.- Liti, e Dissensioni. — Mangiare, e Bere. —
Matrimoni, ^ Donne. — .Menzogne, e Verità. — Miserie
deirUoiiio. -Opere buone, e Male.— Parenti, e Figli. —
Parlare, e Tacere.-- Pensieri, e Sollecitudini. — Ric-
chezze, e Povertà. — Riso, e Pianto. — Segni, e Sensi
del corpo Sonni e Sogni. — Tempo— Vanità del mon-
do.— Vestire, e Spogliare. — Virtù, e Vizio. — Vita, e
Morte.
SA VINI (Giuseppe).
3271. Sul Dialetto Teramano. Osservazioni
di Giuseppe Sa vini. Ancona, Stabilimento ti-
pografico Civelli, Corso "Vittorio Emanuele, 1879.
In-8°, pp. 343.
Dedica. — Prefazione. — Tavola degli autori ecr. —
Parte \^: Vocaboli (pp. 35-111). IL Frasi e modi di
dire (U2-224).— III. Proverbii, Ditteri! e Voci di pa-
ragone (225-296).
Questa parte è suddivisa nelle seguenti sezioni:
Sezione I-". Proverbii Teramani , che sono simili
a quei Toscani. — IL Proverbii Teramani, che hanno
coi rispondenti in quei Toscani. — 111. Proveroii in uso
soltanto presso i Teramani. (I proverbi sono italianiz-
zati , e aistribuiti secondo la classificazione del Giu-
sti).— IV. Paragone tra la pronunzia toscana e la tera-
mana, con un saggio degli idiotismi comuni ai due po-
poli.— Appendice: Saggio di Canti popolari teramani.
Savio (El) romano ecc.
Vedi El savio roinano ecc., n. 2736.
S[CAIICI] (E[MANUELE]).
3272. Lu veru codici di lu toccu arriccutu
di nuovi articuli e di un discursu supra la pu-
tenza di lu vinu. Palermo, Vittorio Giliberti
tipografo-editore, via Biscottar!, 25, piano no-
bile con Libreria e Cartoleria scolastica via
V. E. 357. 1883. Prezzo cent. 50. In-8',pp. IV-9.
Nella Introduzione « All'amico lettore»' I-I V) sono
illustrati 17 proverbi sul vino. Essa è firmata da E[ma-
nuele] S[calici]. Segue un frammento del Sorndda,
ditirambo di G. Meli. A pp. 4-9 è il Veru codici di
Iv. torcH in cinque titoli, tutto in siciliano:
Titulu l. Ammissioni, capacitati, toccu. -IL Dritti
e osservanza di lu sutta e di lu patruni. — Di li cun-
tinziusu e di li dubbi e quistioni. — IV. Di lu tri'iimali
in materia di toccu. — V. Di lu tribunali in.tppillabili.
Scaliggeri dalla Fratta (CAMILLO).
Vedi [Banchieri (P. Adriano^), autore del Caca-
senno, n. 2 153.
SCAECELLA (VINCENZO).
3273. Adagi, Motti, Proverbi e Modi prover-
biali siciliani compilati dal Dottor Vincenzo
ScARCELLA con la corrispondenza dei latini,
degli italiani, del testo biblico e delle sentenze
dei filosofi e classici antichi. Messina, Stampe-
ria Fiumara, 1840. Li-8", pp. XV-178.
Sono oltre a 1500 proverbi e modi proverbiali,
messi in ordine non sempre strettamente alfabetico.
Il dialetto sa molto di quello parlato nel Messinese.
Le citazioni , specialmente dei testi latini , sono allo
spesso errate.
Proverbi di questa Raccolta ripubblicò il Vigo nei
suoi Canti. Vedi n. 2112.
SCAVIA (Giovanni).
3274. L' Uomo e l'Universo. Letture per la
terza classe elementare , operetta del Prof. G.
ScAviA adottata dal Consiglio Superiore della
Pubblica Istruzione. 52" ristampa. Torino, Li-
breria Scolastica di G. Scioldo , Editore , già
Tommaso Vaccarino, via S. Francesco di Paola,
34 ecc. [Nel verso: Torino, 1879. Tip. A. Fina].
In-IG", pp. 144. Cent. 60.
A pp. 141-142 :« Proverbi » di Cesare Cavara:
n. V strofe, nelle quali sono innestati e legati insieme
oltre 20 proverbi.
SCHEINDLEE (AUGUSTO).
Vedi Dalpiaz (B.), n. 2669.
Scbia'tTO da Bari,
Vedi / Proverbii del Schiivo, n. 2S90.
SCILLA (Giuseppe).
Vedi Ve.neziano I Antonio).
SCOLARI (Filippo).
3275. Lettere filologiche di Marina. Venezia,
G Gattei, 1844. Iti-S", pp. XI-38 10-[n. n.].
Pp. 24-55: « Lettera quarta: Proverbi. »
3276. Intorno al vero significato del modo
proverbiale toscano e di lingua: Cercar Maria
per Ravenna. Firenze, Tipografia Adriano Sa-
lani, 1871. Iii-8", pp. 11.
« Estratto dal Giornale fiorentino Z,' Educatore,
n. 13 e 14. »
I/A., firmato all'ult. p. « Dott. Cav. F. Scolari »,
pubblica due lettere di G. D. Nardo (pp. 6-8) sulla
probabile origine e significato del modo proverbiale.
Vedi Fanfani, n. 2755.
SEELBACH (C).
3277. Proverbiai Treasury. English and fo-
reign Proverbs. New- York, 1880. In-8°,pp. 190. *
246
PARTE V.
Ve n'è anche italiani.
SELVATICO (Pietro).
3278. Impara l'arte e mettila da parte. Pro-
verbio. Firenze, Barbèra. L. 0, 50. *
Catalogo Barbèra, p. 22.
Di autore anonimo:
3279. Sentenze ed Esempi di Salomone di
vari pensieri Per avvertire alcuni ciechi di pas-
sione, che non pensano a quello che gli può ac-
cadere , e con tale ostinata cecità cadono in
quello che meritamente se gli conviene. Ohi da
sé non si conosce, da altri è giudicato. Chi non
teme di far male, alfin gli può venire [Xrloyì-a-
fia\. Roma {In fine : Tip. Terme]. Iii-8° picc,
pp. 8.
Sono 25 ottave: dalla 5" in poi, qii-isi tutte sono
intessute di proverbi.
SERDONATI (FRANCESCO)
3280. Proverbi Fiorentini di Francesco Ser-
DONATi, aggiuntivi alcuni veneti in versi rimati.
Padova, Stabilimento Tipografico e Stereotipo
dei Fratelli Salmin, 1871. In-S", pp. 24.*
Pubblicazione del Prof. Pietro Ferrato nel giorno
della laurea dottorale di Michelangelo Cervesato.
Sono 20 proverbi tratti dall'opera del Serdonati:
Origine di tvtli i provprbii fiorentini , nis. della Bi-
blioteca Magliabechiana di Firenze.
Qualche proverbio è illustrato da una novelletta; e
tutti sono seguiti da 67 Proverbi popolari veneti , e-
stratti dal libretto Api e Vespe. Papantì , Catalogo,
II, 82.
3281. Novellette tratte dai proverbi fiorentini
inediti di Francesco Serdonati. Padova,
Tip. Luigi Penada, 1873. In-4'', pp. 32. *
Dopo il frontespizio si legge: « Ad Adele Pizzati
p'r le sue bene auspicate nozze con Giulio Brunello
in memoria di sì lieto avvenimento Nicola Fusari d.
d. d. X febbraio MDCCCLXXIIl. » Editore Pietro Fer-
rato.
Sono 28 proverbi, tra' quali:
Egli è più fedele che 'i cane di Biagio da Fi-
renze.—E pur forbice. — E' vende la pelle prima ch'egli
abbia pigliato l'orso.— La gatta caro vende, e il ca-
vallo mezzo dona.
3282. Scelta di Proverbi italiani tratti dalla
Raccolta fatta da Francesco Serdonati che
si trova nella Biblioteca Magliabechiana Cod.
Palchetto I, n,. 10. N' Il Propugnatore, Voi. VI,
Parte I, pp. 128-141. Bologna, 1873. *
La pubblicazione fu fatta da Pietro Ferrato.
3283. Proverbi inediti di Francesco Ser-
donati. Aggiuntovi una supplica dello stesso
al (/onsiglio dei CC. Padova, Tipografia L. Pe-
nada, 1873. In-8\ pp. 20. *
Altri 33 proverl)i pubblicati dal Ferrato per lau-
rea in legge di P. I... Zannini.
Nel verso del frontespizio si legge: IV dispensa.
3284. Proverbi illustrati. Nel Giusti, Giornale.
An. I, Firenze, 1876. *
SESSA (Giuseppe).
3285. Modi di dire , espressioni familiari e
frasi commerciali nelle quattro lingue Italiana,
Francese, Inglese e Tedesca. Milano, Cogliati.
L. 1, 50. *
Catalogo Cagliali, p. 6.
Una seconda edizione uscì col titolo:
3286. — Dottrina popolare in quattro lingue
(italiana, francese, inglese, tedesca). I. Espres-
sioni Familiari e Motti Popolari. II. Frasi Com-
merciali. III. Proverbi raccolti e ordinati da
Giuseppe Sessa. Seconda Edizione aumentata
e corretta. Ulrico Hoepli Editore-Libraio della
Rcal Casa, Milano 1891. \Alla fine: Tip. Ber-
nardoni di C. Rebeschini e C.]. In-W picc,
vp. 211. L. 2.
¥a. parte de' « Manuali Hoepli. »
La « Parte terza : Proverbi » occupa le pp. 181-
211 , dove in quattro colonne, come in tutto il libro,
per ordine alfabetico sono 189 proverbi italiani coi
corrispondenti nelle cennate lingue francese, inglese,
tedesca.
SE VERINI (Vincenzo).
3287. Raccolta di Proverbi moranesi per Vin-
cenzo Severinl Castrovillari, tip. di F. Pa-
titucci, 1889. In-S", pp. 78. *
SPORZINA (Matteo).
3288. Italienische Spriiche. In Ethnologische
Mitteilungen aus Ungarn. Zeitschrift fiir die
Volkskunde der Bewohner Ungarns und seiner
Nebenlànder. I. Jahrgang, 1887-88. II. Heft,
coli. 108-199. Budapest, 1888. Buchdruckerei,
Victor Hornyànszky. In-4" gr.
Dodici Proverbi meteorologici veneti comunicati
da Fiume.
SILORATA (Augusto Bernabò).
3289. A. B. SiLORATA. Casa e Scuola. I primi
passi del bambino alla lettura ed alla scrittura
insegnata con metodo fono-sillabico. Ad uso
degli alunni della T classe delle scuole elemen-
tari urbane maschili. Palermo, Remo Sandron
Editore, Corso Vitt. Emm. 324, [Nel verso: Ti-
pografia dello Statuto] 1891. In-W fig.,pp. 48.
Cent. 15.
A p. '15: « Alcuni Proverbi. »
3290. A. B. Silorata. Casa e Scuola. Libro
di Letture educative per la quarta classe delle
Scuole Elementari maschili secondo i program-
mi governativi del 1888 illustrati da incisioni
e cromolitografie. Palermo, Remo Sandron Edi-
tore, Corso Vitt. Emm. 324. [Nel verso: Tipo-
grafia dello Statuto] 1891. In-lff" fig., pp. 208.
L. 1, 20.
PROVERBI.
247
Prima di « Palermo » è come epij;rafe: « Iddio, fa-
miglia, patria, umanitii. »
A pp. 22--?3: « Salvar capra e cavoli. » 103-107:
«I proverbi del nonno.» 135-137: « A.ssai vince chi
non gioca. » 140: « Chi dura, vince. »
.3291. Casa e Scuola ecc. per la quinta classe
delle Scuole Elementari maschili , secondo i
programmi governativi del 1888 ecc. Ivi, ecc.
[Nel verso: Tip. Statuto] 1891. In-lb-" fig., pp.
240. L. 1, 50.
Pp 13-14: «Proverbi ed aforismi» n. 22.- 16«Pro-
verbi ed aforismi » (non proverbiali).— 18-31: « 1 pro-
verbi in famiglia. » — 10'2-103: « Proverbi ed aforismi.»
— 147: « Proverbi e sentenze » di autori.
3292. A. B. SiLORATA. Casa e Scuola. Libro
di Lettura educativa per la seconda classe delle
Scuole Elementari maschili urbane secondo i
programmi governativi del 1888, illustrato da
incisioni e cromolitografie. Palermo, Remo San- <
dron, Editore, Corso Vitt. Emm. 3"i(3. [Nel verso:
Tipografia dello Statuto] 1891. In-KT' fìg., pp.
160. Cent. 60.
A p. 5 : « Chi ha fretta , vada adagio (Proverbio
illustrato). » 106-107 : « Tal minaccia che vive con
paura (proverbio illustrato in versi).» — 151-152:
« Quel che s'usa non fa scusa (proveroio illustrato). »
11 seguente n. è di autore anonimo:
3293. Sior Boldo Crozzola. Almanacco ferra-
rese-venezian. Ferrara, 1847. In-12°. *
Contiene proverbi.
SMITH (F.).
3294. Grammatica quadrilinguis, or brief in-
structions for the French, Italian, Spanish and
English tongues, with the Proverbs of each lan-
guage fitted for those who desire to perfect
themselves theirein. London, 1674. /n-S°.
Pp 123-132: «Italian Proverljs.» Cat. Stirling, 89.
SOLERTI (Angelo).
Vedi Giornale di Er-udizione, n. 2821.
SOMMA (Michele).
3295. Nuovo libro per imparare la pratica
di fare ogni sorte di dolci, confetture e scirop-
pate per le spezierie manuali. E dare tutte le
regole dell'arte specialmente ai principianti. E
si aggiungono alcuni racconti e proverbi, che
servono di divertimenti ecc. Napoli, 1810. Nella
stamperia Pergeriaua. In-16°, pp. 204. *
G. B. Basile, an. Vili, n. •?, p. 15. Napoli, 8 Giu-
gno 1892.
Sotto il n. 939 furono notati i suoi Cento Racconti.
I proverbi occupano venti pagine i250-269) e sono in
italiano ; ma la maggior parie dei JSuovi Proverbj
(256-269) sono versione dal lesto nolano o, in generale,
napolitanesco.
SOEIO (Bartolomeo).
3296. Proverbi morali. Manuale di prudenza
pratica. Cantico di Fra Jacopone da Todi cor-
retto ed illustrato dal P. Bartolomeo Sorio
di Verona. [Modena]. In-8", pp. 36. *
Estratto dal T. Vili degli Opuscoli Religiosi.
Vedi n. 2902.
SPAaNOLI (GiovAN Battista).
3297. Un modo nuouo et inusitato di inse-
gnar con raggione et in breue tempo legere et
scriuere correttamente in lingua uolgare, 15.38.
[In fine: In Bressa per Damiano da Turino,
1538]. *
Alla fine di questa operetta troviamo alcune poe-
sie e proverbi. Ciak, « Motti » del Bembo, p. 36.
SPANO (Giovanni).
3298. Proverbios sardos traduidos in limbazu
italianu et confrontados cum sos de sos antì-
gos populos, regoltos da su Canonigu Johan-
NE Ispano. Kalaris, dai s' Imprenta Nationale
MDCCCLii. In-8^ gr. a 2 coli., pp. XVI-92.
E un' appendice dfl « Vocabolario sardo-italiano
ed italiano-sardo coll'aggiunta dei proverbi sardi. Ca-
gliari 1851 », pubblicato in due volumi dallo Spano.
3299. — Proverbi sardi trasportati in lingua
italiana e confrontati con quelli degli antichi
popoli. Nuova edizione corretta ed accresciuta
da altri .500 e più proverbi. Cagliari, tip. del
Commercio, 1871. In-W, pp. 414.
Dopo « e più proverbi » si legge come epigrafe:
uhi antiqtiis est sapientia. Job. Xll , 12. — Dicciu
antigii, non errai. Prov. Sardu. >>
Il nome del Raccoglitore, taciuto nel frontespizio,
è a piedi della « Prefazione » fpp. 3 6). A questa se-
gue uno studio intitolato: < AntichiUà e natura dei pro-
verbi » (7-24).
Questo volume contiene poco meno che 3000 pro-
verbi e modi di dire sardeschi , raccolti dalla bocca
del popolo. Essi sono quasi tutti nel dialetto comune
di quell'isola e procedono per ordine alfabetico tenen-
dosi conto della parola che sembra costituire il con-
cetto del proverbio. Ciascun proverbio ha la sua ver-
sione letterale italiana, ed i più tra essi hanno dei con-
fronti coi proverbi delle nazioni antiche ; onde se ne
hanno ebrei, greci, latini, arabi, ora nella lingua la-
tina, ora nella lingua nostra. Qui e qua si trovano
riflessioni ed ammaestramenti utili a coloro che inten-
dano leggere questo libro, non già per lo studio delle
tradizioni popolari , ma piuttosto per apprendimento
della morale e del buon costume; a beneficio dei quali
pare essere stata ristampata quest'opera.
Vedi n. 3178.
SPINAZZOLA (O.).
3300. Grammatica limbei Italiane. Bucuresci,
Lui Stephan Rassidescu, 1862. In-8°, pp. 563-
90-5 n. n. *
Pp. 89-90 « Appendice: Proverbi italiani. »
STAGLIENO (MARCELLO).
3301. Proverbi genovesi con i corrispondenti
in latino ed in diversi dialetti d'Italia raccolti
da Marcello Staglieno. Genova, presso Ge-
rolamo Filippo Garbarino editore-Libraio. [Nel
verso: Tipografia di Gaetano Schenone] 1869.
In-W, pp. VII[n. n.]-208. Prezzo L. it. 2, 50.
Precede un « Avvertimento » (pp. III-V n. n.). I
24^
l»Allt1E V.
proverbi sommano a 665, tutti per ordine alfabetico,
privi di osservazioni, ma ricchi di confronti con pro-
verbi di altre province d'Italia, forse non sempre or-
tograficamente dati né sempre così perfettamente con-
cordanti tra loro che altri più propri o quasi identici
non se ne possano citare.
Le pp. 207-208 sono: « Appendice di alcuni pro-
verbi raccolti nel corso della stampa e che perciò non
si son potuti collocare alfabeticamente assieme agli
altri. »
STAMPA (Antonio Maria).
3;}02. Poesie giocose intorno ai soprannomi
che si danno agli ahitanti di alcune terre del
Lario , ora per la prima volta pubblicate dal
Dr. G. B. BoLZA da Valmenaggio. Como, Tip.
di C. Franchi, 1867. In-8\ pp. ¥11-73. *
La stampa dà in canzonette la etimologia di 18
soprannomi proverbiali che si applicano ai paesi della
riviera del lago di Como.
STEINER 1 Giuseppe).
Vedi Dalpiaz (B.), n. 2669.
Stella (La) del Po.
Vedi La Stella del Po, n. 2920.
[STOCCHI (LmGl)J.
3303. Fior di Brezin. Almanacco cronistorico
delle Calabrie e seconda Strenna del Giornale
Il Calabrese diretto da Luigi Stocchi ecc.
Anno XIL Castrovillari, Tipografia Calabrese,
1880. In-8% pp. 76. *
A pp. 72-75: « Saggio di proverbi popolari del dia-
letto calabrese tradotti semplicemente o parafrasati.»
Bernstein, in Fumagalli, n. 41.
STRAPFORELLO (GUSTAVOI.
3304. Il male che i pi-overbi han detto delle
donne. Ne La Civiltà Italiana. Anno I , n. 3,
pp. 46-47. Firenze, 15 Gennaio 1865.
Saggio di una « intiera raccolta di proverbi! di
tutti i popoli » che lo S. dovea prossimamente pubbli-
care presso il Le Mounier. C'ontiene:
Proverbi italiani (n. 32). Proverbi veneti (n. 21 .
— Proverbi corsi (n. 6, in italiano . Proverbi tede-
schi (n. 26 in ital.) — Proverbi francesi (n. 27, in frane).
— Proverbi di varj altri popoli (n. 16).
E poiché la Direzione della Civiltà Italiana sti-
molava lo S. a dare un secondo intero capitolo di
proverbi in favore della donna, egli pubblicò:
3305. Il po' di bene che dissero i proverbi
delle donne. Ivi, n. 4, pp. 60-61. 22 Gennaio
1865.
N. 14 proverbi in italiano e in dialetti italiani; 8
tedeschi; 3 francesi. Un ultimo è anche italiano.
3306. La Sapienza del popolo spiegata al po-
polo. Nel Giornale pel Popolo. Torino, 1867. *
Sotto -questo titolo l'A. dice di aver pul)blicato
« alcuni proverbi popolarmente illustrati alla maniera
del Giusti »; e di averli visti « ristampati in parecchi
giornali popolari della Penisola. » Ciò lo incoraggi a
c'omporne un libro per la Biblioteca Utile, ed il libro
ò il seguente:
3307. La Sapienza del popolo spiegata al po-
polo, ossia I Proverbi di tutte le Nazioni illu-
strati da Gustavo Strafforello. Milano,
Editori della Biblioteca Utile. {Nel verso : So-
cietà Cooperati vo-Tipografica] 1868. In-W, pp.
VIII-264. L. 2.
Dopo il nome dell' A. si leggono due proverbi:
« Proverliio non falla. - 11 proverbio s'invecchia » ecc.
Nell'antiporto: « Biblioteca Utile (60, 61). La Sa-
pienza ecc. »
Abbraccia i seguenti capitoli: I. Importanza, forma
e definizione del proverbio. — II. Origine e generazione
dei proverliii. — HI. I Proverbi di varie nazioni para-
gonati. IV. \& poesia, l'arguzia e la sapienza dei
froverbii — V. La Filosofia dei proverbi! . — VI. Mora-
ìtà dei proverbii. — VII. Teologia dei proverbii. —
Vili. Proverbii morali illustrati (e ne illustra 19). —
IX. Proverbi (s(c) immorali illustrati |8 prov.). — X.
Proverbi vari illustrati (10 prov.). — XI. Bibliografia
dei proverbi italiani.
Questo libro è una versione letterale d'un libro
inglese intitolato:
« Proverbs, and their Lessons, being the substance
of Lecttires delivered to young men's societies. By,
Richard Chenevix Tbench , Archibishop of Dublin.
London: Macmillan a. Co 18 9. »
Di esso, fino all'anno 1869 si contavano già 6 edi-
zioni. Ed eccone il contenuto:
Lecture : I. The forme and Definition of a Pro-
verb. — 11. The Generation of Proverbs. — III. The Pro-
verbs of DifFerent Nations compared.— IV The Poetry,
Wit, and Wisdom of Proverbs.— V The Morality of
Proverbs. — VI The Theology of Proverbs.
Ed il Sig. Strafforello ha 1' audacia di darlo per
roba sua !
3308. La Sapienza del mondo, ovvero Dizio-
nario universale dei Proverbi di tutti i popoli
raccolti , tradotti , comparati e commentati da
Gustavo Strafforello con l' aggiunta di
aneddoti , racconti , fatterelli e di illustrazioni
storiche, morali, scientifiche, filologiche, ecc.
Volume primo. Editore Augusto Federico Ne-
gro. Torino , via Alfieri 4. [Nel verso : Torino,
Tipografia, Stereotipia e Calcografia di A. F. Ne-
gro, 1883], pp. XXVin-606.—Yólume secondo,
pp. IV-6 70. —Volume terzo, pp. IV-782. In-8".
Fu pubblicata a fascicoli di pp. 24 l'uno, dal IS70
all'ottobre del 1883. Al fase 65 ed ultimo fu sosti-
tuito un nuovo frontespizio , una nuova prefazione e
la spiegazione delle abbreviazioni a quelle che erano
state distribuite col primo fascicolo. Il frontespizio,
dopo il nome dell'A., avea: Con raggiunta di aned-
doti e di illustrazioni storiche, scientifiche, filologi-
che ecc. ecc. ed un'avvertenza. Sotto il nome dell'A.
ha ora la nota sentenza del Tommaseo : « Se tutti si
potessero raccogliere e sotto certi capi ordinare i Pro-
verbi italiani i Proverbi d'ogni popolo», ecc ed un'al-
tra di Rivarol: « Les Proveroes sont le fruit de l'expé-
rience de tous les peuples » ecc.
La « Prefazione » occupa le pp. V-XII, compresa
una lettera del Tommaseo allo S. — Segue Bibliogra-
fia paremiologica, ovvero Catalogo delle Fonti o Rac-
colte dei proverbi dei vari popoli che servirono di fon-
damento al presente Dizionario (pp. XllI-XXV). —
Spiegazione delle abbreviazioni (XXVII-XXVIII).
Il Compilatore per ordine alfabetico registra gli
stessi proverbi prima in italiano , indi nei vari dia-
letti d'Italia, e, per ultimo in latino e nelle lingue stra-
niere, tradotti, (p. XII), meno i francesi,! quali sono
recati nella lingua originale. I proverbi tedeschi sono
in numero veramente grande , ma bisogna riflettere
che la maggior parte son tradotti dal grande Deut-
sches SprichwOrter-Lexikon di Wander, nel quale,
come fu costantemente ripetuto in questi ultimi tempi,
il W., per far numero, tradusse in tedesco proverbi
di altre lingue.
3309. Curiosità ed amenità letterarie raccolte
da Gustavo Strafforello. Firenze, Tipogra-
fUOVÉRBl.
249
fia editrice di L. Niccoliii, 1889. In-8°, pp. XX-
230. L. 3.
Sono oltre a 35 rapitoli, e tra essi: XXIV 'pp.-
101^) DH Proverbi; XXIX (12G-132) Filoxofia dei
Prorerbii Rusxi ; XXXIV (152-lD'l) : Dei Rebus.—
X\XV (161-164) // numero 7.
SUMAEON (Angelus A.).
3310. Thesaurus linguarum. Ingolstadt, 1626.
T. I, pp. 342.— T. II, pp. 146.— T. Ili, pp. 115.
1/1-4".
In questi tre tomi sono compresi : Grammatica;
Dialogi familiares; Nomenclntura et Proverbia.
Vi sono proverbi spagnuoli , francesi , italiani e
tedeschi.
Antiquar. Katal. Kòhler, n. 280 e 288.
SURINGAR (W. H. D.).
331 1 . Erasmus over nederlandske Spreekwoor-
den en spreekwoordelijke uitdrukkingen van
zijnen tijd, uit's mans Adagia opgezameld en
uit andere, meest nieuwere geschriften, opgehel-
derd, door D.' W. H. D. Suringar. Utrecht,
Keraink e z. 1873. /;/-<S", pp. CIV-595. *
Secondo nota Meyreder, n. 56, quest'opera, dopo .
una prefazione, ha una eccellente BiMiogratla delle ope-
re alle quali il S. attinse (pp. XV-CIV). 11 testo ècom-
preso nelle pp. 1-5(X), e per 266 prov. e modi prover-
biali l'A. si vale di una edizione di Basilea del 1559
e di una dei Collectaiiea di Erasmo , facendo dei ri-
scontri con i proverbi germanici. Oltre gli olandesi e
tedeschi, il S. reca proverbi italiani, spairnuoli, fran-
cesi e danesi. Il resto dell'opera è di mdici.
SWAINSON (C).
3312. Handbook of Weather Folk-Lore. Edin-
burgh and London: W. Blackwood <fe Sons, 1873.*
" This excellent little treatise includes, beside En-
glish proverbs , a large number of weather savings
from the French, German, Italian and other langua-
ges. » The Journal of American Folk- lare , v. II,
n. VI, p. 203. Boston, 1889.
T. (S.).
Vedi Giornale di Erudizione, n. 2821.
TAEGIO (Bartolomeo).
3313. Les doctes et subtiles réponses de Bar-
THÉLEMI Taegio , mises d' italien en franjois
par Ant. Du Verdier, de Vauprivas. Lyon,
Barth. Honorat, 1577. In-16", car. 8, pp. 416. *
Brunet, V, 642.
TAMBURINO (CARLO FRANCESCO).
Vedi n. 2442.
TANINI (Francesco).
3314. La Donna secondo il giudizio dei dotti
e dei proverbii di tutti i popoli; ovvero, circa
2000 fra sentenze e proverbii, tutti risguardanti
la donna, tre quarti dei quali con commenti e
illustrazioni. Terza edizione riveduta e raddop-
piata. Prato, Banco e Filippo Tanini edit., 1884.
In-1&', pp. IV-480. L. 4. *
A questo volume fu rifatto il frontespizio in Roma,
dal Ferino, nel seguente modo:
PiTKÈ — Bibliografia.
3315. — La Donna secondo il giudizio dei
dotti e dei proverbi di tutti i popoli , ovvero
2000 fra sentenze e proverbi tutti riguardanti
la Donna, tre quarti dei quali con commenti e
illustrazioni per cura del Cav. Francesco Ta-
nini. Quarta edizione riveduta e raddoppiata.
Gran deposito presso gli editori Banco e Filippo
Fratelli Tanini. Prato-Toscana. [In fine: Prato
Tip. di A. Liei, 1884]. In-W,pp. IV-480.
Dopo « raddoppiata » è questa epigrafe : « De ce
qu'on dit des lemmes il n'en faut croire que la moitié.
Pror. »
Sulla copertina , stampata in rosso e nero e con
la figura di una donna: « Il libro più dilettevole finora
pubblicato. Proverbi sulle Donne per cura del cav.
Francesco Tamm contenente 2000 sentenze tutte ri-
guardanti la Donna. Roma, Edoardo Ferino, Editore,
lhi-6. L. 1,50. »
Invece di prefazione, alle pp. III-IV, sono 15 sen-
tenze di Aristotile , Erasmo , Vannucci , Tommaseo,
Plutarco, Giusti, Bacon, Eifelein, Roubaud, Bouhours,
Rivarol e proverbi vari sui proverbi.
Questo lil)ro è fatto, come si suol dire, per il gran
pubblico, e non ha il menomo scopo o indirizzo scien-
tiiico. Proverbi e sentenze di tutti i popoli, di tutte le
età, di scrittori d'ogni regione son messi insieme senza
distinzione di sorta , tradotti inesorabilmente in ita-
liano; e per 479 pp. il lettore non ha tempo di pren-
der fiato e di sapere a qual punto si trovi.
TASSONI (Alessandro).
Vedi in Usi.
TAVERNA.
Vedi Proverbi igienici, n. 3183.
TENGA (Carlo \
3316. Prose e Poesie scelte di Carlo Tenca.
Edizione postuma per cura di Tullo Massa-
RANi. Volume I. Ulrico Hoepli Editore -libraio
della Real Casa. Milano, Napoli, Pisa, 1888,
pp. IX-45 7. —Yoì. II, pp. 491. Li-W. L. 10.
Nel V. I, pp. 7-25 si parla delle Strenne.
Nel V. II, pp. 1 ; 1-172 :« Proverbi toscani vene-
ziani e lombardi (Dal Crepuscolo del Gennajo 1854,
Settembre i857. Dicembre 1858)» a proposito delle
raccolte del Giusti, Dalmedico, Samarani. — 173-240;
« La poes;a popolare in Francia Béranger (dal Cre-
puscolo dell'Agosto l.'^57) ». — 241-300: « Canti popo-
lari toscani (dal Crepuscolo di Aprile e Maggio 1857) ».
— 301-3 0: « Canti e Leggende della Grecia (dal Cre-
puscolo del Gennaio 1859) » a proposito dei Contes et
poèmes de la Grece modertie di Marino Vreto. Paris,
1858.
TESSIER (Andrea).
Vedi Giornale di E/ udizione, n. 2821.
TEZA (Emilio).
3317. Un poeta travestito (Proverbi del Cor-
nazzano).— Che cosa si scriva dall'Italia nello
Staple of News di B. Jonson : osservazioni di
Emilio Teza. Padova, tip. Giov. Batt. Eandi,
1891. In-8", pp. 21.
« Estr. dagli Atti e Memorie delV Accademia di
Scienze, Lettere ed Arti in Padova, voi. VII. »
Vedi CoRNAZZANO, nn. 2592-2610.
Di autori anonimi :
3318. The Eloquent Master of Languages,
32
m
l-ARTE V,
that is , a short but fiindamental direction to
the four principal Langnages, to witt, French,
English , Italien , High Dutch ecc. to whiche
are added the Rodomontades of the Spanish
Captain Rodomond. Hamburg, 1093. *
A pp. 70-75; <t Italian Proverbs. »
3319. Thesaurus quinque germanarum , lati-
uarum, hispanicarum, gallicarum, et italicarum
linguarum fundamentalis. Viennao, WQó.In-é". *
In appendice e' è una raccolta di Proverbi. Kat.
Harrassonnlz , n. 3ì.
THOUAR (Pietro).
Vedi Proverbi igienici, n. 3183.
TIGRI (Giuseppe .
3320. Le selve della montagna pistoiese. Can-
ti V. di Giuseppe Tigri. Seconda edizione con
l'aggiunta di due canti e di note illustrative.
Firenze , Felice Paggi Libraio-editore , 1869.
In-1&', pp. 172. L. 1,60.
A pp. 118-120 sono 18 « Dettati dell'uso spettanti
alla coltivazione delle selve», riprodotti col titolo:
3321. — Proverbi toscani sulla coltivazione
delle selve. AWr Archivio, v. Vili, pp. 297-298.
Palermo, 1889.
TIRABOSCHI (Antonio).
3322. Raccolta di Proverbi bergamaschi fatta
da Antonio Tiraboschi. Bergamo, Tipografia
Fratelli Bolis, 187.5. In-16% pp. 170. L. 2.
Sotto il nome dell' A. è la sentenza: «Onora il
senno antico. »
È divisa in 87 capitoli.
Il Raccoglitore segue il metodo del Giusti, la grafìa
consigliata da G 1. Ascoli e la l)uona idea dello Spano
di tradurre in italiano i proverbi, i quali potrebbero
qui rimanere incompresi a chi non avesse pratica del
dialetto bergamasco. 11 cap. pili ricco è quello di me-
teorologia , dove però sono presentiiti come proverbi
tradizioni o credenze od usanze che non sempre si
chiudono nella misura del proverbio. V'è delle fre-
quenti ripetizioni d'uno stesso proverbio, consigliate
forse dal doppio o triplo significato che esso otfre e
nel senso proprio e noi metaforico. Le illustrazioni
sono di carattere morale, e queste sono particolar-
mente apprestate pei proverlii « il cui significato non
apparisce chiaro, » e quelli vengono raggruppati « che
Quasi formano un discorso illustrandosi e correggen-
dosi a vicenda » (p. 8).
3323. Proverbi bergamaschi: Agricoltura, Eco-
nomia rurale. iVe//'Archivio, v. I, pp. 588-593.
Palermo, 1882.
Questi proverbi sono in n. di 63.
TISCORNIA (Francesco).
3324. Dei Proverbii, ossia della filosofia del
popolo: Saggio. (Conferenza tenuta il 12 Mar-
zo 1885 nella Scuola preparatoria per gli agenti
ferroviari e per la licenza tecnica, in Roma).
Roma, Tipografia alle Terme Diocleziane, 1885.
In-16% pp. 32. L. 0, 30. *
TOBIAS (Anton).
3325. Beitràge zur Sprichworter-Litteratur.
In Serapeum. Zeitschrift fiir Bibliothekvvissen-
schaft ecc. Jahrgang XXIX, pp. 149.-XXX,
pp. 336, .350, .352 , .367-368. Leipzig 1868,
18G9. Weigel.
TODI (Jacopone da).
Vedi Jacopone da Todi, n. 2902.
TOMMASEO (Niccolò).
Vedi in Canti, n. 2092, dove, sotto il voi. II,
p. '100 e seguenti, in 33 capitoli sono notati 433 Pro-
verbi corsi. \i'di pure in Proverbi; De Castro (Gio-
vanni), n. 2677.
TONO (Massimiliano).
3326. Proverbio Veneto : Magio va adagio.
Magio Magion, a ti la to rosa, a mi el peliz-
zon. Xe megio suàr che tossar. A p. 78 dell' An-
imano astro -meteorologico dell'Osservatorio
Patr. di Venezia. Anno II, 1^84. In-8". *
TORRIANO (Giovanni).
3327. Select Italian Proverbs, the most signi-
ficant, very usefuU for Travellers, and such as
desire that language. The same newiy made to
speak english and the nbscurest places with no-
tes illustratcd, usefuU for such as happily aim
not at the language, yet would see tho genius
of the natio ti. By Giov. Torriani. Cambridge
and London. J. Martin and J. Ridley , 1649.
In-24°, car. 4 [n. n.]-pp. 98. *
Contiene una scelta dei migliori proverbi italiani,
tradotti letteralmente in inglese e qua e là brevemente
illustrati.
3328. Piazza universale di Proverbi italiani:
or, A Common Place of italian proverbs and
proverbiai phrases. Digested in Alphabetical
Order by way of Dictionary. Interpreted, and
occasionally Illustrated with Notes. Together
with a supplement of italian dialogues , com-
posed by Gio. Torriano, an Italian and Pro-
fessor of that Tongue. London printed by F.
and T. W. for the Author. Anno Dora. 1666. *
In fol. di pp. XX n. n. (per la prefazione, e la
lettera piacevole in proverlii dell'Arsiccio Accademico
Intronato) e 338-242-115 a due colonne, ital. e ingl.
3329. The Italian Reviv'd, or the Introduc-
tion to the Italian Tongue, containing ecc. Lon-
don, 1673. *
3330. Mescolanza dolce di varie Historiette,
Motti e Burle ecc. Londra, 1673. 2 voli. m-8°. *
In Appendice : « Italian Proverbs » , pp. 147-100.
Cat. Stirling, 97.
TOSELLI (GioAN Battista).
3331. Recuei de 3176 prouverbi , senteusa,
massima, conseu, parabola, buoiraot, precet et
dij ni.ssart. Nissa, S. Cauvin-Empereur, 1878. *
PROVERBI.
251
TEAINA (Salvatore).
3332. Avviamento al comporre ed esercizi di
memoria ad uso della seconda classe elemen-
tare per S. Traina , Insegnante nelle scuole
municipali di Palermo. Operetta approvata dal
Consiglio Scolastico e prescelta come libro di
testo nelle scuole di Palermo. Terza Edizione
diligentemente ritoccata ed arricchita di molti
raccontini del Thouar. Palermo, Uff. Tip. di
Michele Amenta, 1874. In-IG", pp. 72. Prezzo:
L. 0, 40.
P. 17. n. 26 « Massimo morali »; p. 18, n. 25 « NTas-
siine civili », niPtà delle quali sono dei proverl)!. Sf-
smono « raccontini » che illustrano e finiscono coi sud-
detti proverbi. A pp. 64-65, tra gli « Errori da far
correggere ,il'1ì allievi », sono VII] esercizi contenenti
un'ottanta Proverbi.
I seguenti due numeri sono di autori anonimi :
3333. Tre alfabeti esemplari, de' Sapienti Fi-
losofi Antichi , Ne' quali si contengono molti
Documenti, Sentenze, Proverbi , e ammaestra-
menti utilissimi ad ogni persona. Con due So-
netti Morali sopra l'instabilità del Mondo. AI
Sig. Giacomo Paesano da Modena. [Segue una
xilografia]. In Ferrara, per Vittor. Baldini. Con
licenza de' Superiori, ] 588. In-12", car. 12 n. n. *
« Stampa costituit<i di tre serie, disposte ciascuna
per alfabeto, di sentenze e proverbi in versi, la prima
in sciolti, la seconda in distici non rimati, la terza in
terzetti. » Gian, op. cit , p. ;-i7.
3334. Tre proverbi. Ne L'Epoca Politico Am-
ministrativo. Si pubblica ogni settimana. An. I,
n. 26. Palermo, 15 Novembre 1890. Stab. tip.
D. Lao e S. De Luca.
I proverbi, due italiani, uno siciliano, sono all'ul-
tima colonna della 3" p
Altri ne furono pubblicati nei numeri precedenti
e seguenti del giornale, ma ([uesto è irreperibile.
Tre (Le) SSS dell'Innamorato.
Vedi neW Appendice: Le tre SSS ecc.
TREVES (Giacomo).
Vedi Giornale degli Eruditi, n. 2820.
TUNINGIUS (GeraERDUS).
3335. Apophthegraata Graeca, Latina, Ita-
lica, Gallica, Hispanica, collecta à Geraerdo
TvNiNGio Leidensi.Ex Officina Plantiniana Ea-
phalengii, do. Io. cix. In-S". *
« Apophtheginala Italica», pp. A n. n.-K6.
II seguente n. è anonimo:
3336. Tuscan Proverbs. In Fraser's Magazine
for Town and Country. Voi. LV, N. CCCXXV,
pp. 18-28. January , 1857. London , John W.
Parker and Son, West Straud mdccclvii. Sa-
vill and Edwards, Printers.
I,' articolo è anonimo, e trae i documenti dalla
raccolta di proverbi toscani del Giusti.
U. (G.).
3337. Voci e maniere di dire proverbiali spie-
gate da G. \j. Torino 1878. In-12". *
3338. Una manata di proverbi lombardi. A
pp. 71-82 della Strenna del Orfano, 1877. Como,
E. Longatti, 1877. In-8', pp. 108.
1 proverbi son presi dalla Raccolta del Samaram.
TJNGARELLI (Gaspare .
3339. Nelle auspicatissime nozze della gentil
signorina Paolina Chiesa coli' egregio giovine
Giuseppe Tamassia avvenute nell'Ottobre 1890
Gaspare Ungarelli benaugurando offre. \E
nella p. 3: I proverbi bolognesi sulla donna.
Nella 4" p. della copertina : Bologna, Tipogra-
fia Fava e Garagnani, 1890]. In-16°. pp. 43.
'[je prime 27 pp. discorrono della donna nei pro-
verbi; le 29-43 recano per ordine alfabetico 87 pro-
verbi di Bologna, saggio di raccolta molto copiosa.
3340. Proverbi bolognesi: Agricoltura , eco-
nomia rurale. iVe//' Archivio, voi. X,pp. 157-160.
Palermo, 1891.
Se ne tirarono 20 esemplari con numerazione pro-
pria, nella quale si legge all' ult. p.: « Estratto dal-
l'Archivio ecc. V. X. Palermo, Libreria Carlo Clausen,
1891. » Jn-8', pp 4.
I proverbi sono 36.
3341. Proverbi bolognesi: Meteorologia, sta-
gioni, tempi dell'anno. Ivi, voi. X, pp. 300-396.
Palermo, 1891.
Se ne fece una tiratura a parte di p. 7, col nome
dell'A. nella testata.
Contiene n. 76 proverbi, divisi sotto il titolo gene-
rale sopraddetto e sotto tutti i mesi dell' anno meno
Luglio ed Ottobre.
Vedi in Usi: Ungarelli, Medicastri.
I seguenti nn. 3.342-33-15, sono anonimi:
3342. Un mazzetto di Proverbi. Ne L'Unità
della Lingua, an. quarto, pp. 163-168; 248-255.
Firenze, 1873.
I proverbi sono raccolti nel Circondario di Spezia.
3343. Un milione di freddure, panzane, aned-
doti, epigrammi, strambotti, proverbi ecc. Mi-
lano, tip. E. Sonzogno edit., 1889. 1/1-16°, pp.
208. L. 1, 50.
« Biblioteca varia », n. 7.
La parte narrativa è tutta moderna ed ha poco
da fare con la tradizionale ; la quale è tutta nei 99
Proverbi umoristici, pp. 199-208, presi, a quanto pare,
dalla Raccolta GirsTi-CAPPONi.
3344. Un milione di freddure, panzane, aned-
doti ecc.
Vedi in Leggende: Un milione, n. 1016.
3345. Un po' di tutto di tutti per tutti, ov-
vero Scelta Eaccolta di Adagi, Motti, Sentenze,
Massime, ecc. Pavia, tip. G. Marcili, 1877. /«-S°,
pp. 136. L. 2, 50.
3346. Un po' di tutto per tutti, ovvero mi-
252
PARTE V.
schìanza di molte e varie cose dilettevoli ed
istruttive. Strenna per l'anno 1861. Anno pri-
mo. Seconda edizione migliorata. Milano, E. Be-
sozzi. In-12°, pp. 256. *
A pp. 125-146: « XII proverbi verificati. »
VACCA (Lorenzo).
Vedi Barra (Giovanni), n. 2464.
VALLECCHI (0. C).
3347. Illustrazione del proverbio « Ne sa più
il pazzo in casa sua, che il savio iu casa d'al-
tri. » A p. 89 de Lia Viola del pensiero, ricordo
di letteratura. Nuova serie , mdccclxxiv. Li-
vorno, Tipografia di F. Meucci. In-8". *
VALUSSI (Pacifico).
Vedi De Castro (Giovanni), n. 2G77.
VANNUCCI (Atto).
3348. Saggio di Proverbi latini illustrati da
Atto Vaknucci. Capitolo di un'opera inedita,
estr. dalla Rivista italica, Novembre e Dicem-
bre 1865. Firenze, coi tipi di M. Celliui e C.
alla Galileiana. 1865. In -8^, pp. IV-45.
È il cap. « Avarizia, cupidità, prodigalità, parsi-
monia , profusione , ghiottornia , ebbrezza, voluttà. »
Vedi Proverbi latini, n. 3354.
3349. Proverbi latini illustrati da Atto Van-
Nucci. Firenze. Coi tipi dei Successori Le Mou-
nier. 1868. In-S', pp. IV-75.
« Estratto dalla Nuova Antologia. Firenze, Marzo
e Aprile 1868. »
È il cap. Amore, Donne, Egoismo dell'opera mag-
giore.
3iì50. Conoscere e governare sé stesso. Pro-
verbi latini illustrati da Atto Vannttcci, So-
cio del E. Istituto Veneto di Scienze, Lettere
ed Arti. (Estr. dal voi. XIV, serie III degli Atti
dell'Istituto stesso). Venezia, nel privil. Stabil.
di G. Antonelli, 1869. 7?^-<S^ pp. IV-102.
3351. Inganni, Falsità e Verità. Proverbi la-
tini illustrati da Atto Vannucci , Socio del
E. Istituto Veneto ecc. (Estr. dal voi. XV ecc.).
Venezia, dal priv. Stab. di Giuseppe Antonelli.
M DCCC LXX. In-8\ pp. US.
3352. Ozio e Lavoro, Poveri e Eicchi. Pro-
verbi latini illustrati da Atto Vannucci, So-
cio ecc. (Estr. dal voi. XVI ecc.). Venezia, Sta-
bilim, tipogr. di G. Antonelli , mdccclxxi.
J«-S°, pp. IV-117.
3353. Piccoli e Grandi , Principi e Popoli,
Forza e Diritto, Servitù e Libertà. Proverbi la-
tini illustrati da Atto Vannucci, Socio Corr.
del E. Istituto veneto ecc. (Estratti dal voi. I,
serie IV degli Atti dell'Istituto stesso). Vene-
zia, Tipografia Grimaldo e C. 1872. In-&',pp. 95.
Tutti qtiesti opuscoli sono capitoli anticipati del-
l' opera maggiore seguente; e contengono in nota un
numero considerevole di proverbi italiani , alcuni dei
quali inediti dell'Istria, forniti dal Sig. Luciani.
3354. Proverbi latini illustrati da Atto Van-
nucci. Volume primo. Milano, Tipografia Edi-
trice lombarda di F. Menozzi e C. Stabilimento,
via Andrea Appiani , n. 10 ; Succursale , Via
Carlo Alberto, Bottega 27. [Nel verso: Milano,
1880. Tipografia Editrice Lombarda], p;?. VIII-
366. L. 10. — Volume secondo. Milano. Alfredo
Brigola e C. Editori, via Alessandro Manzoni,
n. 5. [Nel verso: Varese, Tipografia Macchi e
Brusa, 1882], pp. ¥111-295. L. 6. — Volume
terzo , Milano. [Nel verso : Varese, ecc. 1883],
pp. IV-351. L. 6.
Dopo il n. del voi. (primo, o secondo, o terzo) si
leggono due sentenze di Lucrezio e di Giovenale, e
tre proverl)i del Giusti, del Pasqualigo e del Wander.
11 primo voi. contiene: Cap. I. Conoscere e gover-
nare se stesso. — II. Amore, donne, egoismo, amicizia.
11 s'condo: - Cap III. Lavoro e Ozio, Poveri e Ricchi.
— IV. Inganni, Falsità e Verità. 11 terzo: — V. Piccoli
e Grandi, Principi e Popoli, Forza e Diritto, Servitù e
Libertà. — VI. Avarizia, Prodigalità, Parsimonia, Pro-
fusione in cibi, indelicatezze é lussurie e voluttà d'o-
gni sorte.
Ciascun volume ha un indice alfabetico de' pro-
verbi , delle sentenze e dei motti proverbiali di esso.
Nelle note sono sparsi moltissimi proverbi italiani
in dialetto, tra' quali gli istriani inediti, citati di sopra.
Di autore anonimo ;
3355. Vantaggio della lettura. Almanacco
per l'anno 1827. Milano, 1826. *
Mantica, op. cit.
VARCHI (Benedetto).
3356. L' Hercolano, Dialogo di Messer Be-
nedetto Varchi nel quale si ragiona general-
mente delle Lingue, ed in particolare della To-
scana e della Fiorentina. In Fiorenza, Filippo
Giunti e fratelli, mdlxx. Iii-i". *
3357. — Venezia, Giunti, 1570. In-4\ *
3358. — Firenze, Tartini e Franchi, 1730.
In-é". *
3359. — L'Ercolano, Dialogo di Messer Be-
nedetto Varchi nel quale si ragiona ecc. Colla
correzione fatta da Castelvetro e colla Varchina
di Muzio. Padova, Cornino, 1744. Voli. 2 in-8°. *
3360. — L'Ercolano, Dialogo ecc. Voi. I. Mi-
lano. Dalla Società tip. de' Classici Italiani,
1804. Car. LXXX, pp. 224.— \ol. 11, pp. 479.
In-8r. *
« L' Percolano porge la spiegazione di nioltisslini
modi proverbiali fiorentini, che l'autore pone in l)occa
a Vincenzo Borghini. Tutti sono distintamente ner
alfabeto ricordati nella Tavola delle cose più notabili
sotto il titolo Modi di favellare Fiorentini. »
Altra pubblicazione del Varchi:
PROVERBI.
253
3361. Detti sentenziosi la più parte inediti,
tratti da un codice del sec. XVI. Lucca, 1869. *
Edizione di ?6 esemplari.
VARRINI (Giulio).
3362. Scvola del volgo, cioè Sciolta de' pili
leggiadri, e spiritosi Detti, Aforismi, e Proverbi,
tolti da varie Lingue, particolarmente dall'he-
brea, araba, chaldea, greca, latina, t(>desca, fran-
cese, spagnvola, fiamenga, inglese, e molt'altre,
e trasportati nell'Italiana, oltre quelli , che in
questa nati , da questa sono stati colti; Tutti
disposti con certo ordine, e ridotti a' capi, per
instrvttione dell'liuomo, e Regola delle Attioni
humane. Opra, In cui l'vtile contrasta co '1 cu-
rioso, L'acuto co '1 facile, & il Vago co '1 breve,
tessuta da Giulio Varrini. In Verona , per
Francesco di Rossi. Con licenza de' Superiori.
1642. I?i-12° picc, pp. XXII [n. n.]-266 [^292].
È divisa in XXVIII capi, e ciascuna in paragrafi.
I proverbi son privi di illustrazioni.
Altra edizione del medesimo è questa , che Du-
PLESSis, Bibliographie, n. 20, dice rara:
3363. — Scuola del Volgo, cioè scielta de' più
leggiadri e spirituosi Detti , Aforismi , e Pro-
vei'bi tolti da varie lingue. In questa seconda
edizione corretta, migliorata & accresciuta. In
Verona, per Francesco Rossi, 1642. In-W, pp.
12 [n. n.]-287. *
3364. — Scelta de' proverbi e sentenze italiani
(sie) tolti da varie lingue, particolarmente dal-
l'Hebrea, Araba, Caldea, Greca, Latina, Tede-
sca, Francese , Spagnuola , Fiamenga , et Ita-
liana. Opra in cui l'utile contrasta co '1 curioso,
l'acuto co '1 facile, et il vago co '1 breve. Terza
editione. Venetia, Giacomo Sortoli, 1656. In-12\
pp. XX n. 11.-287.
3365. — Scielta de Proverbi e Sentenze ita-
liani, tolti da varie lingue, particolarmente dal-
l'hebrea, araba, Caldea, Greca, Latina, Todesca,
Francese , Spagnuola , Fiaminga et Italiana.
Opera, in cui l'utile ecc. In questa quarta edi-
tione corretta, migliorata et accresciuta. Vene-
tia , Mich. Ang. Barboni , 1668. In-12° picc,
pp. 264. *
3366. — Scielta de' proverbi, e sentenze italiani
tolti da varie lingve, particolarmente dall'He-
brea, Araba, Caldea, Greca, Latina, Todesca,
Francese, Spagnuola, Fiaminga & Italiana.
Opra, in cui l'vtile contrasta co '1 curioso, l'a-
cuto co '1 facile, «fe il vago co '1 breue. Nuoua-
mente listampata , e corretta con vna nuoua
aggiunta di diuersi Auttori. In Venetia , ap-
presso Michiel'Angelo Barboni, mdclxxii. *
Besso, p. 176.
Altra edizione del medesimo anno:
3367. — Scielta de proverbi e sentenze ita-
liani tolti da varie lingue, particolarmente dal-
l'Hebrea, Araba, Caldea, Greca, Latina, Tc'le-
sca, Spagnuola, Fiaminga et Italiana. Venetia,
1676. 1/1-12''. *
VARRONE.
Vedi Catone, n. 2551.
VASSALLI (MlCHELANTONlO).
3368. Motti, aforismi e proverbi maltesi, rac-
colti, interpretati e di note esplicative e filolo-
giche corredati da Michelantonio Vassalt>l
Malta, stampato per l'Autore, 1828. In-8", pp.
VIII-92, oltre 1 di Errata-corrige. *
Vedi su questo opuscolo il Journal des Savants,
Avril 1829, pag. i95 (Paris. Impr. Royale), ove se ne
ha Una recensione dovuta alla dotta penna di Silvestre
de Sacy: « Outre l'intéret qui s' attaché en general à
tout ce qui porte le caractère de proverbes, ce recueil
est particuliérement propre à servir d' exercice pour
appliquer à l'analyse des phrases maltaises les con-
naissances qu'on a puisées dans la grammaire. M. Vas-
salli ayant traduit ces proverbes litts^ralement , puis
en ayant développé le sens et indiqué l'origine et l'ap-
plication, aussi souvent que cela lui a paru nécessaire,
on n'a pas besoin de dictionnaire etc. » Seguono, nella
recensione, a dare un'idea della Raccolta, una dozzina
di proverbi in maltese, in italiano e in arabo.
VELUDO (Giovanni).
Vedi Api e Vespe, n. 2433.
VENERONI (Giovanni).
3369. Le maitre italien dans sa dernière per-
fection reveu (sic), corrige et augmenté par l'au-
teur. Contenant tout ce qui est necessaire pour
apprendre facilement et en peu de tems la lan-
gue italienne ecc. Par le sèeur De Veneroni.
Nouvelle édition. A Amsterdam , chez Pierre
Brunel, m.d.c.xcix. In-12'. *
Nella terza parte si ha una « Raccolta de' mi-
gliori proverbi italiani » in italiano e in francese.
3370. Italienisch- Franziisisch-u. Teutsche
Grammatica, so eingerichtet dass man darinnen
ecc. und Grundregeln, Redensarten, sinnreichen
Spriichwortern , ecc. alles beysammen findet,
V. G. T. di Castelli. Frankfurt, 1779. In-8' gr. *
,396. Anliquarischer Anzeiger voti 3 . Baer & Co.,
n. 2684.
VENEZIANO (Antonio).
3371. Raccolta di proverbi] siciliani in ottava
rima di Antonio Venetiano. Palermo, presso
Giovan Battista Maringo, 162S. In-8°. *
3372. — Ivi , presso Pietro Coppola , 1680.
In-8'. *
3373. — Raccolta di Proverbii Siciliani in ot-
254
PARTE V.
tava rima di Antonio Venetiano. Palermo,
Ferreri, 1G95. In-8°. *
3374. Siculorum Proverbiorum sicularumqne
Cantionura latina traductio. Messa n ae , 1744.
Iii-8" picc, pp. IV-192.
Nell'esemplarp da infi posseduto manca il fronte-
spizio. 11 lihro incomincia col testo, da p. I.
Il Sinnloritm proìvrbiorìim TAher unicum è alle
pp. 1-70, e i proverbi sono in LXX ottave, testo si-
ciliano in alto, e versione metrica latina in basso; una
ottava per pagina; la Siciiloriim. Cantionum SHerlio
alle pp. 71-183, divisa in due libri: Uhet 2ifimiis, can-
zoni n. LVIll; libpr sprnndiix, n. IJV.
Nelle ultime pp. 184- 92 si leggono « Otto canzoni
Formate in maniera , che possa da esse estiarsi-ne
molte, e molte, senza guastarsi il Senso. I.a iiuniera
adunque è quest.a » ecc.
Anche qui, come [)ei proverbi e per le canzoni, la
versione metrica latina segue il testo siciliano.
E autore di questa versione latina Scilla Giuseppe.
Se ne ha una ristami)a di
3375. — Messina, Rosane, 1779. /«-<9". *
— Proverbii siciliani. Nelle Opere di Antonio
Veneziano, pp. 120-126.
E la edizione citata sotto i! n. 2107. Le ottave
sono numerate con nn. arabi, 73, e le ultime tre co-
minciano così :
71. Cui ne l'amuri firmii iin'aiiti-ii abbnizza.
l'I. O qti-iiitii un tenipn mi s rvorn in coppa.
73. 1.,» binda eli'avi iimnii a l'oeilii è trampa.
Il Fumagalli, n. 318, dice che sono accompagnate
da altra versione latina differente da quella dello
Scilla; ma questa versione manca.
Da ultimo furono ristampate nei
— Proverbi siciliani raccolti e confrontati con
quelli degli altri dialetti d'Italia da G. PlTRÈ.
Voi. IV, pp. 283-306.
Opera notata sotto il n. 3143. Le ottave sono LXX.
Ristampe parziali di questi proverbi in ottave ab-
biamo
3376. — J[ pp. XXXr-XXXVH della Nuova
Scelta di Rime siciliane illnstrate colle note a
comodo degli studiosi. T. I. Palermo, 1770, nella
Stamperia de' SS. Apostoli, ln-8" picc.
Vi sono ristampate 11 ottave. Altre furono anche
riprodotte
— A pp. 245-246 di Egeria. Raccolta di poe-
sie popolari, cominciata da G. MtiLLER ecc.
Vedi n. 2133. Le ottave son 5.
Di autore anonimo:
3377. Venticinque sentenze proverbiali recate
in versi italiani. Venezia, 1809. *
Per nozze.
VENTURA INTORRELLA (GlAMBATT18TA\
3378. Proverbi agrarii illustrati per GIAM-
BATTISTA Ventura Intorrella da Chiara-
monte. Modica, Tip. di Bernardo Delio. In-8" *
Son pochi proverbi agrari siciliani, cia.scuno dei
(piali è illustralo con un irattatello sulle condizioni
agrarie di questa parte meridionale; dell'isola, e s'in-
culcano i provvedimenti che valgano a migliorarle.
Vedi PjTuk, Prorcrhi sic, 1, p. LV.
VERATTI (Bartolomeo).
3379. Lettera a Pico Luri di Vassano sul-
l'origine del proverbio: Menar l'orso a Modena.
Negli Opuscoli religiosi , letterari e morali di
Modena, serie 3", t. VII, fase. XIX. In-8".*
Si legge anche :
3380. — Negli Studi Filologici , strenna pel
1873. Modena. In-8". *
VEZtr (Antonio).
3.381. Scielta di Nomi, Verbi, Avverbij, Pro-
verbij et alcvne altre poche cose ; canata dal-
l'Opere del M. Rev. D. Pietro Marinoni. Da
me D. Antonio Vezv, e con qualche aggiun-
ta, & alteratione aggiustata all' vso della mia
Scuola. In Bassano, per Gio: Antonio Remon-
dini. In-S°, pp. 193-3 n. n. *
Pp 81-139: « Proverbi sacri » — « Proverbi histo-
rici » — « Proverbi poetici. »
VIANI (Prospero^.
3382. Lettere filologiche e critiche. Bologna
[Modena], N. Zanichelli, 1874. In-W. *
Pp. 107-156: « Del modo proverbiale Cercar Maria
per Ravenna. »
VIDALI (A.).
3383. Scelta politica in cui si contengono
annotazioni , proverbi et sentenze , estratti da
varii filosofi e altri grandi autori. Venetia, 1613.
Li-12°. *
Catalogo Hoepli, n. 71, n. 714. Milano, 1891.
VIENNA (Carlo).
3384. Florilegio di proloquj, e proverbj ita-
liani, che oltre al tornar bene otta per vicenda,
così in parlando che in iscrivendo, possono guari
altresì venire in concio per la pratica della sana
morale, per governarsi prudentemente all'occa-
sione; non che tanto o quanto per la cura della
stessa propria valetudine : tutti trascelti dal
prontuario della lingua italiana , opera testé
compilata in Belluno, inedita per anco di Carlo
Vienna , canonico bellunese. Belluno , dalla
tip. di A. F. Tissi, 1852. In-&', pp. 39. L. 1, 00. *
[VIGNALI (Antonio)].
3385. Alcune lettere Piacevoli Una dell' Ar-
siccio Intronato in Proverbi, L'altra di M.
Alessandro Marzi Cirloso Intronato con le Ri-
sposte, e con alcuni Sonetti. In Siena appresso
Luca Bonetti [1571]. 1)1-4" picc, car. 12. *
La lettera del Vignali porta la data di « Milano
del mese degli Asini 1557. » Ripubblicata in
3386.— Siena, 1618.*
Ed anche nella citata:
— Aggiunta ai Proverbi toscani di A. Gotti,
j)p. 11-20. Firenze , Lo Mounier , 1855.
Ed anche da M. dello Russo:
PftOVE&Bl.
255
, 3387. — Lettera di Antonio Vignali Arsic-
cio intronato in proverbii con le lettere di M.
Alessandro Marzi Cirloso Intronato e madonna
Persia con le risposte in questa prima edizione
napolitana ridotte a miglior lezione, e con note
di Michele dello Russo. Napoli, Stamperia
di F. Ferrante, 1804. In-16% pp. VlII-ód. *
Con un piccolo pezzetto di carta incollato dietro
la copertina: « Lievi mende di stampa »
'^dizione di 250 esemplari , oltre 5 in carta mi-
gliore.
Giovanni Antonio Buonajrfriunti del Vignale, o
Vignali , nato in Siena nel 1500 , e morto in Milano
nel 1559, ebbe il nome di Arsiccio dall'Accademia de-
gli Intronati.
Vedi Fanfani, n. 2755.
VIGO (LiONARDO).
N. 671 proverbi siciliani sono nella prima edizione
dei suoi Canti pop. sic. riprodotti 886 dalla Raccolta
del MiN.\-E*ALUMBo , 285 da quella dello Scarceli a
(cfr. nn. 301:? e 3273); di che vedi in Canti , n. 2II2.
VISHEARÀTH.
3388. Select Proverbs of ali nations. Bom-
bay 1857.*
In lingua mahratta.
VITALINI (Carlo).
3389. L'Educatore di sé stesso ossia norme
d'istruzione e di condotta per ogni classe di
persone con accurata raccolta di oltre a due-
cento proverbi, sentenze e detti diversi. Milano,
Guglielmini, 1869. In-8% pp. 2 [n. n.]-120. *
VITI (Giuseppina).
3390. A proposito di proverbi. Nella Corde-
lia, Giornale per le giovinette. Anno VII, N. 22,
pp. 172-173. Firenze, 1° Aprile ÌSS8. , Li-é".
C. Ademollo e C, Editori.
Dimostra la ragionevolezza dei proverbi ed illu-
stra questo: « Casa mia, mamma mia. »
Vocabolari.
Sotto questo titolo generale devono comprendersi
tutti quei uizionarì, vocabolari e prontuari della lin-
gua e dei dialetti italiani che contengono proverbi,
motti e modi proverbiali. Principiando dal Vocabola-
rio degli Accademici della Crusca, e finendo a quelli
del Fanfani e del Fanfani-Rigutini, si hanno parec-
chie dozzine di Vocabolari, de' quali la paremiologia
ha molto da giovarsi.
Le varie edizioni del citato Vocabolario della
Crusca (Venezia, 1612 e 1623; 1680; Firenze, 1691,
1729-38), anteriori a quella tuttora in corso di stampa
non ostante che cominciata nel 1863; hanno tutte un
indice de' proverbi greci e latini citati a ratfronto
degli italiani; presi in i)Uona parte dai mss. del Ser-
donati, del Monosini e da opere edite ed inedite.
Tra gli altri vocabolari italiani hanno non piccolo
interesse paremiologico quelli del Vanzon (18ì7-i837,,
del Tramater (1829-1840), del Manuzzi (1859-1863), del
Tommaseo e del Bellini (1861-1879), e de' citati Fan-
fani e Rigutini.
Tra' molti vocabolari dialettali giova ricordare
come più o meno ricchi di proverbi, quelli del Tira-
boschi pel Bergamasco (Bergamo, 1867), di C. E. Fer-
rari e della Coronedi-Berti, per Bologna (1853 e 1869-
74). del Morri per la Romagna (1840), del Pirona pel
Friuli (1871), dell'Oliveri e del Casaccia per Genova
(1851 e 1873-73), del Cherubini per Milano (1839-1856),
del Peschieri e del Malaspina per Parma (18.8-1831,
1856-189), del Foresti per Piacenza (1855), del Zalli
e del Sant'Albino pel Piemonte (1815 e 1830 e 1859),
di G. B. Ferrari per Reggio d' lOmilia (183-.'), dello
Spano per la Sardegna (1851-1852), del Mortillaro e
del Traina per la Sicilia (1862- 86>), del Fanfani per
la Toscana (1863), del Boerio per Venezia (1856;. Per
tutto questo può vedersi la prima e la seconda edi-
zione (Iella Bibliografìa dei Vocabolari nei dialetti ita-
liani di A. Bacchi defila Lega (Bologna, 1876 e 1^79).
A scanso di accuso di omissione vuoisi qui av-
vertire che i Vocabolari nei q\iali i proverbi o ven-
gono annunziati nel frontespizio o sono raccolti in
qualche capitolo, appendice, o indice, sono stati tutti
a luogo proprio notati ; come può vedersi anche dai
due seguenti :
Vocabolario bresciano e toscano ecc.
Vedi [Pellizzari], n. 31(i5.
3391. Vocabolario italiano e latino diviso in
due tomi, nei quali si contengono le frasi più
eleganti, e difficili, i modi di dire, proverbj ecc.
dell'una e dell'altra lingua. Roma, a spese di
Niccola Roisecco, mdcclxiii. Voli. 2 in-é". *
VON GAAL (Georg).
Vedi Gaal (Georg von). n. 2796.
VON GUERICKE fO.).
Vedi GuERicKE (O. von), n 2864.
VON HÓRMANN (LUDWIG).
Vedi HiiRMANN (L. von), n. 2878.
WALDMULLER (Robert).
3392. Italienische Sprichworter. In Die Ge-
genvvart, Berlin 1875, Nr. 42 u. 43.
Hanno a fronte la traduzione tedesca, e sono tolti
dalla collezione italo-francese del 1547. Vedi il n. 2492.
WAHL (M- C).
3393. Das Sprichwort der hebraisch-aramài-
schen Literatur mit besonderer Beriicksicliti-
gung des Sprichwories der neuern Umgangs-
sprachen von M. C. Wahl. Erstes Buch. Leipzig,
Oskar Leiuer, 1871. In-4°, pp. IV-181. *
Non è uscito altro. Contiene molti raffronti con
proverbi italiani.
3394. Das Sprichwort der neueren Sprachen.
Ein vergleichend phraseologischer Beitrag zur
deutschen Literatur von D.' M. C. Wahl. Er-
furt, Heyser, 1877. In-8", pp. 2 [n. u.]-86.*
< Contiene molti proverbi italiani.
Il seguente n. è di autore anonimo;
3395. Wahrheiten mit und ohne HùUe. Jena,
Voigt, 1800. In-S", voli. 2. *
C;ontiene un capitolo di « Italianische Sprich-
wiirter. »
WARD (A. L.).
Vedi HoYT (J. K.\ n. 2880.
WARD (Caroline).
3390. National Proverbs in the principal lan-
guages of Europe. By Caroline Ward. I^n-
don, John W. Parker, 1842. In-lS^pp. IV-176. *
Sono 630 proverbi inglesi raffrontati con altret-
tanti francesi, italiani, spagnuoli, tedeschi.
256
PARTE V.
WENTRUP (Fr.).
H397. Neapnlitanische Bpriiehworter. In Ar-
chiv fiir das Studium der neuereii Spraehen
herausgegeben von L. Herrig. XXIII, p. 206.
Brauschweìg, Westerinaiin, 1858. Iii-8". *
WOLF (Adolf).
I-Ì398. Volksdichtungen aus Venezien. In Òster-
reichische Wochenschrift, I, 129. Wien, 1863.*
Z. (A.\
3399. Aforismi, Sentenze, Massime, Frizzi e
Spiritosità del paesano del Mincio A. Z. Man-
tova, Tip. Eredi Segna, 1877. In-IG", pp. 22. *
Probabilmente le iniziali del nome e del cognome
dell'Autore non corrispondono né all'uno nò aU'a'tro.
Z[AMBRINI] [FiRANCESCO)].
3400. Origine del proverbio: E' non sarà l'in-
vito di Serafino. Novelletta di F. Z. Bologna,
tipi Fava e Garaguani, 1870. In-8". *
Edizione di soli 33 esemplari; estralta dal Prapu-
gnatore, an 111.
Questa novella-proverbio fu ristampata:
3401. - A pp. 15-20 delle Novelle di Fran-
cesco Zambrini. Volume unico. Imola. Tip.
d'Ignazio Galeati e Figlio, via del Corso, 35.
1871. In-lb^, pp. XII-252. Prezzo L. 8.
ZANAZZO (Luigi).
3402. Proverbi Romaneschi raccolti da Giggi
Zanazzo. Roma, Agenzia giornalistica-libraria
ditta Ferino di Cerroni e Solaro , Piazza Co-
lonna, 358. 1886. In-lG" picc, pp. 202. L. 1, .50.
Sotto il nome del Raccoglitore si legge: « Noi Ro-
mani, l'aria der me ne frego l'avemo imparata a No-
stro Signore Cap. V, Pàg. 9. » {Correggi, p. '28 .
Sono presso a 2000 proverbi di Roma, divisi in 89
capitoli secondo la classificazione del Giusti modificata
dal Pasqualigo e dal Pitrè. Vi sono qua e là innestate
delle storielline in dialetto.
Da questa Raccolta furono presi i seguenti pro-
verbi :
3403. Un proverbio. Nel Rugantino in Dia-
letto Romanesco. Diretto da Giggi Zanazzo.
Anno I, n. 15. Roma, 25 Dicembre 1887.
3404. Proverbi de Marzo. IH, anno II, n. 28.
25 Marzo 1888.
Sono i in tutto.
3405. Proverbi d'Aprile, hi, n. 29. 1° Aprile.
Altri 4.
3406. Proverbi e tradizioni su la notte di San
Giovanni. Ivi, n. 46. 21 Giugno.
I proverbi sono 2, ed escono sotto il nome di Eb
Trovatore.
3407. Li mesi. Ivi, an. Ili, n. 102. 3 Gen-
naio 1889.
Ciascuno dei dodici mesi ha il suo proverbio che
lo qualifica. Escono sotto il nome di Rugantino.
ZANNONI (Atanasio e Alfonso).
3408. Raccolta di motti brighelleschi arguti,
allegorici e satirici di Atanasio Zannoni co-
mico, ricorretti ed aumentati da Alfonso Zan-
noni suo figlio. Edizione accurata. Torino, fra-
telli Reycend e Comp. 1807 . In-8" picc, pp. 252.*
Pp. 92, 141 e anche altrove: « Proverbi. »
ZANNONI I G. B.).
3409. Saggio di scherzi comici di G. B. Zan-
noni. Seconda edizione corretta ed accresciuta
di due Commedie. Firenze, Stamperia del Gi-
glio, 1825. *
3410. — Saggio di scherzi comici. Milano, Gio.
Silvestri, 1850. In-ie^, pp. 538. *
In questi scherzi, che vanno sì piacevolmente a-
dorni di proverbi e modi di dire del popolo fiorentino,
hanno largamente spigolato i continuatori della rac-
colta Giusti, e i coniugi Dtlringsfeld.
Innanzi alla citata edizione del 1850 se ne ebbero
due precedenti, di Firenze 1819 e Firenze 1825; e della
più nota delle quattro commedie « La Crezia rincivi-
lita » si hanno pure due edizioni a parte corredate di
note fdologiche da Giuseppe Frizzi (Firenze, Tofani,
1872, e Firenze, tip. A. Ciardelli, 1876. In-16', pp. VI-
128. L. 1). FuM.\OALLi, n. 331.
ZAPPI (Vincenzo).
3411. Proverbi in azione illustrati dal prof.
Vincenzo Zappi. Codogno, 1881. Dalla Stam-
peria di A. G. Cairo. In-W , pp. VIII-176.
Prezzo L. 1, 50. {Nella copertina: Codogno, 1882.
Presso A. G. Cairo Tipografo-Editore].
L'editore avverte (pp. V-VI) aver trovato in fa-
miglia un ms. col titolo « Raccolta di Proverbi in at-
tione, antichi e moderni [cioè del sec. XV]]]] ridutti
et copiati dai buoni autori per mio esercitio di disegno
et bello scrivere. L. C[airo\ ». Egli allora ne fece scri-
vere le illustrazioni dal prof. V. Zappi.
I proverbi sono del sec. XVII, n. 49; del XYllI,
n. 37. Ciascun proverbio è a p. pari, in testa; se»ue
la vignetta del Cairo, e sotto una terzina; alla pagina
seguente, di fronte, la illustrazione morale dello Zappi.
A pp. 174-176 è l'indice di tutti i proverbi.
ZECCHINI (Stefano Pietro).
3412. Dizionario delle frasi sinonime e di al-
tre maniere di dire della lingua italiana rac-
colte , aggruppate e dichiarate da S. P. Zec-
chini e messe per via di numeri in relazione
col suo Dizionario dei Sinonimi. Torino, Unione
tipografico-editrice, via Carlo Alberto, 33. 1891.
In-8", pp. XV-405. Prezzo L. 5.
Nel Verso della p. 405 è un cenno necrologico
dell'A., nato in Genova il 29 Luglio 1809, m. in To-
rino il 6 Die. 1891, «dopo avere ultimato il presente
Dizionario. » In una p. seguente è lo elenco di « Altre
opere del Cav. S. P. Zecdiini pubblicate dalPUnione
tip. -editrice torinese. »
Precede il ritratto dell'A. Dalla Prefazione, p. XIII:
« Oltre a raccogliere in gruppi e dichiarare con
esempi alcune migliaia di belle vive frasi ed altre
nuove maniere di dire non meno significanti... anche
un certo numero dei nostri concettosi proverbi regi-
strai e dichiarai in queste pagine , mettendovi però
sempre accosto altre frasi sinonime o di ugual senso,
pensando che , dovendo il libro andare più singolar-
mente fra le mani dei giovani , era conveniente non
tÈOVERBl.
257
l'inorassero quelle sentenze che ci vennero quasi di
bocca in bocca dal senno degli avi, le quali estrassi
da un volume di Proverbi e detti proverbiali di P. A.
Barosso, e poi dai Proverbi Toscani del Giusti. »
ZENATTI (Albino e Oddone).
3413. Una Centuria di Proverbi trentini. [Nel-
l'antiporto: IX Marzo mdccclxxxiv. All' uU.
pag. : XLV esemplari. Stab. dell'Emporio. Ve-
nezia]. In-IG", pp. 16.
ZEUCHNER (O.).
3414. Internationaler Citatenschatz Lese-
frùchte aus heimischen und fremden Schriftstel-
lern (Sprichworter und Sentenzen). Leipzig,
Schloemp 1884. In-8', pp. IV-474. Mk. 4. *
Zipoli (Perlone).
Anagramma di LirPi (Lorenzo). Vedi in Novel-
line, u. 6iL
ZOBZI, o Giovanni di Giorgio.
3415. Proverbi et ammaestramenti nouamente
composti per Giovanne Cieco Veneto. In Ve-
netia per Agostino Bindoni. Nel anno 1547.
In-8°, pp. 4 n. n. *
Un'ottava sotto il titolo comincia così :
Giovali' de Zorzi così io me appello.
Un'altra edizione senza data, ma forse del 1530,
è registrata nel Catal. Libri del 1859, n. 2824.
ZUPPANI (Romano».
3410. Saggio di consigli, sentenze, proverbi
ed epigrammi di argomento morale, tratti dalla
Raccolta del Cav. Dottor Romano Zuppani.
Belluno, Tissi, 1878. In-S', pp. 15. *
Pubblicati per le nozze Prarolan-Prosdocimi.
BuzZATi, Bibliografia bellunese, n. 3024.
PiTRÈ — Bibliografia.
33
PARTE VI.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
A. (A.).
3417. La notte del Eedentore. Nella Nuova
Illustrazione Universale. Rivista settimanale
degli avvenimenti e personaggi contemporanei
sopra la storia del giorno , la vita pubblica e
sociale, Scienze, Belle Arti, Geografia e Viaggi,
Teatri, Musica, Mode ecc. diretta da E. Treves
e A. Foli. Anno primo, volume secondo, n. 36,
pp. 73-74. Milano, 26 Luglio 1874. Fratelli Tre-
ves, Editori.
Costumi veneziani per la 3^ domenica di Luglio.
A. (V.).
Vedi Pietra.
ABATEMAECO.
3418. La camorra in Napoli del Cav. Aba-
TEMARCO, Procuratore del Re in Napoli. Nel-
Z'Ai'chivio di Psichiatria, Antropologia Crimi-
nale e Scienze penali per servire allo studio
dell'uomo alienato e delinquente. Direttori C.
Lombroso, Prof, di Med. Leg. (Torino), B. R.
Garofalo, Agg. Sost. Procuratore del Re. Vo-
lume primo con 9 tavole, pp. 60-66. Torino e
Roma Ermanno Loescher. [Alla p. 518: Torino,
Tip. Roux e Favale] 1880.
ABBATE E MIGLIOEE (SALVATORE).
3419. Nuova Guida pel Siciliano e lo Stra-
niero a Palermo, dando a conoscere le magni-
ficenze e gli oggetti degni di osservazione della
città capitale del regno di Sicilia, preceduta
dallo stato geografico-fisico-statistico-politico-
commerciale e civile di Palermo, con gli usi e
costumi dei suoi abitanti; Di un breve Discorso
sopra la storia di questa città e di una istru-
zione ai viaggiatori , sopra la maniera di se-
guirvi i loro affari e di vivere convenevolmente
alla loro fortuna di Salvatore Abbate e Mi-
gliore , Direttore della Gazzetta dei Saloni.
Palermo , Tipografia Clamis e Roberti , 1844.
In-&', pp. 212.
Tra le altre cose giovano più specialmente al
folk-lore le rubriche: Qualità fisiche della popolazione.
— Usi e costumi (145-149).— Caratteri (149-153).— Ve-
stire (153-154). Peste e divertimenti (154-157). — Mu-
sica e l)allo (157). — Computo delle ore (157;. — Lin-
guaggio (157-160).
Abbate (J-t') l^uviggi.
Uno dei pseudonimi di Zanazzo (Luigi).
Abiti Veneziani.
Vedi: [Vibro (C. P. E. S.)].
3420. A curious custom in Sicily. In Jour-
nal of the Anthropological Institute of Great
Britaiu and Ireland. Voi. XX. N. 4. London,
May 1891. 7/z-S». *
ADDISON (Joseph).
3421. Remarques sur differents endroits de
l'Italie, traduit de l'anglais. Paris, 1722. *
Manno, BibUogr. Storica, v. I, p. 564 1. Vedi pure
Mis.soN, Voyage.
ADEMOLLO (ALESSANDRO).
3422. La tarantola. Ne La Rassegna settima-
nale. Voi. 8', 2° semestre, pp. 397-398. Roma,
18 Dicembre 1881.
Aggiunte a ciò che era stato scritto alle pp. 234-236
e . 83-285 del medesimo periodico.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
259
3423. A. Ademollo. Il Carnevale di Roma
nei secoli XVII e XVIII. Appunti storici con
note e documenti. VII" migliaio. Roma, Casa
Editrice A. Sommaruga e C. 3 Via Due Ma-
celli. [Nel verso dell' indice : Stamperia Reale]
1883. In-ie" picc., pp. XIII-168. L. 1.
Copertina stampata in caratteri rossi e neri. Fa
parte della « Collezione Sommaruga, n. 7. »
L'indice segue immediatamente al frontespizio, ed
è questo:
Avvertenza. — I. I primordi, gli eccessi, la repres-
sione.— li. 11 Carnevale del 1634 in Piazza Navona. —
IH. I Palii. — IV. Le maschere e le mascherate. — V. I
castigamenti del 1703. — VL Le descrizioni (Montaigne,
de Brosses, Casanova, Goethe, de Hotil). — Documenti
e Note.
Alcuni capp. furono precedentemente pubblicati
nel Fanfidln della Domenica, an. IL n. 6. Roma, 8
Febhr. 1880: Il Carnevale a Roma, e an. Ili, n. 9;
Roma, Ì7 Febbr. 1881; nella Opinione, an. XXXIV,
n. 54, Roma, 23 Febbr. 1881: Le descrizioni classiche
del Carnevale di Roma.
Vedi pure II Libro del Carnevale.
AGABITI (L.).
3424. In Sardegna. Nuoro. Nella Illustra-
zione Italiana. Anno IX, n. 5, pp. 86-87. Mi-
lano, 29 Gennaio 1882.
Costumi e natura dei nuoresi.
AGNELLI (Giovanni).
3425. I tre dì della Merla : Illustrazione di
Costumi Lodigiani per Giovanni Agnelli.
Lodi , Tipografia Quirico e Camagni , 1888.
In'8°, pp. 42.
Nelle « Due parole al Lettore » di p. 3 , 1' A. si
firma Maestro G. A. Egli illustra con racconti, can-
zoni e costumi i famosi Ire giorni di prestito della tra-
dizione popolare.
AGOSTINO (Vincenzo).
3426. Usi e costumi di Serra S. Bruno. Ne
La Calabria, an. Ili, n. 8, p. 57. Monteleone,
15 Aprile 1891; n. 9, p. 70, 15 Maggio; n. 10,
pp. 73-74, 15 Giugno; u. 11, p. 82, 15 Luglio.—
An. IV, n. 4, pp. 27-29, 15 Dicembre 1891.
I. Matrimonio.— IL Funerali. — III. Pregiudizi e
false credenze.— IV. Rimedi popolari. — V. Miracolo
di S. Brunone agli ossessi nel lago di Santa Maria.
AGUGLIA-DESMOUCEAUX (D.).
3427. Costumes de Naples. Croquis et Pro-
fils par D. Aguglia-Desmouceaux (avec 61
illustrations d'après les meilleurs photogra-
phies). Naples , chez Chiurazzi éditeur. Place
Cavour. 47. In-16° picc., pp. 192. Prix 2 F.'
Manca d'indice, che p^rò e questo:
Au Lecteur. - Polecenella. - Guappo.— Lazzarone.
— Maccaronaro. — Mellonaro. — Pizzaiuolo.— Sorbet-
taro. — Maruzzaro. — Preselle e tonninole. — Franfel-
liccaro. — Caramellaro. — Acquaiuolo. Cantararo. —
Mozzonaro. — Cacciavino. — Ogliaro. — Polizza-stivale.
— Ostricaro. — Solachianiello. — Cocchiere. - Frut-
taiola. — B'ruttaiuolo. - Mpagliasegge.-Castagnaro.—
Nocellara.— Pisciavinnolo.— Spicaiola.— Acqua-zurt're-
gna.— Bannitore de vino.— Moccaturara.— Tarantella.
— Tammurraro. - Marchand de capitoni. — Cafettiere
ambulante.— Tarallaro. - Fravolaro.- Monnezzaro.—
Cepollaro. — Ammolafuorfece. — Sarmataro. — Ovaiola.
— Sbregliaiuolo. — Lavannara. — Folliero. — Zampo-
gnaro. — Galesse. — Guarattelle. — Cantastorie. — Cra-
.paro et Vaccaro.— Scrivano. — Montevergine. — Piede-
grotta.— Guagliune.— Serenata.— Zingare et iettatura.
— Vecchia de Carnevale. — Ascension au Vésuve. —
— Esequie. — Pezzente de S. Gennaro.
Ciascuno di questi titoli è preceduto da un disegno.
AITELLI (C. Efisio).
3428. Funerali. Tempi vecchi e tempi nuovi.
Ne La Gazzetta del popolo della Domenica.
Anno IX, n. 44, p. 420. Torino, 1" Novembre
1891. Tip. Gazzetta del popolo. /n-4°.
Usanze funebri antiche, medievali e moderne.
AJELLO CALI (G.).
3429. Le Vamparigghie dell'Ascensione a Ca-
tania. Ne L' Illustrazione popolare, v. XXIV,
n. 22, p. 350. Milano, 29 Maggio 1887.
Ristampato anonimo
3430. — Ne L'Amico di casa, almanacco po-
polare illustrato. Anno trentesimosettimo, 1890,
p. 15. Firenze, Tip. Claudiana via Maffia, 33.
1889. In-IG', pp. 112. Cent. 25.
Alberto.
3431. Napoli e la Festa di Piedigrotta. Nella
Illustrazione Italiana. Anno sesto, n. 38, p. 191.
Milano, 21 Settembre 1879.
ALBINO (Pasquale).
3432. La festa del Corpusdomini in Campo-
basso, ossia Descrizione, e spiegazione dei Mi-
sterii che si portano in processione nella detta
festa, estratta dall'opera intitolata: Monografia
di Campobasso dell' Avv. Pasquale Albino.
Campobasso, Tipografia Domenico De Nigris,
1875. [Nella copertina: La festa del Corpusdo-
mini in Campobasso. Edizione illustrata con
24 figure in litografia che rappresentano i mi-
sterii, ed i relativi congegni. Campobasso ecc.
1876]. 7«-S° picc, pp. 27.
Le tavole sono: I. La Face o misterio di S. Isi-
doro.— 2. Misterio di S. Crispino. — 3. M. di S. Gen-
naro.—4. M. di Abramo. — 5. M. di S. Maria Madda-
lena.—6. M. di S. Antonio Abate. — 7. M. dell'Imma-
colata Concezione. — 8. M. di S. Lionardo. — 9. M. di
S. Rocco.— 10. M. dell'Assunta. - li. M. di S. Michele.
— I:'. M. di S. Nicola.
Di fronte a ciascun mistero va unita la tavola
del congegno di esso.
ALESSO (Michele).
3433. Superstizioni ed ubbie. Una strega. Ne
L'Elleboro, periodico letterario, scientifico, po-
litico. An. II, n. 2, pp. 4-5, Caltanissetta, 20
Gennaio 1891. In-4°.
Illustra la credenza nelle maliarde per la cura
di certe malattie.
ALFANI (Augusto).
3434. Costumanze toscane: Le feste di Siena.
260
PARTE VI.
Nel Giornale per i bambini diretto da C. Col-
lodi. Volume quarto, p2). 602, 629, 670. Roma,
Piazza Montecitorio, n. 121. 1884. In-é".
3435. I tre amori del cittadino (La Casa, il
Lavoro, la Patria). I : La Casa. Firenze, G. Bai*-
bèra edit. 1886. In-16°, pp. 109. Cent. 50.
11 cap. 7 è / Pregiudizi; riportato
3436. — A pp. 1 76-181 delle Prose toscane rac-
colte e annotate da S. Malato Todaro e C.
Randazzo per le scuole Ginnasiali, Tecniche,
Normali , Preparatorie e Perfettive. Seconda
edizione. Palermo. Libreria Internazionale L.
Pedone Lauriel di Carlo Clausen (Stabil. Tipo-
grafico I. Marotta) 1890. In-W, pp. 364. L. 2.
ALLEVI (Guglielmo).
3437. Costumi popolari marchigiani. I Falò.
Nella Nuova Rivista Misena. Anno V, n. 1,
pp. 5-8. Arcevia, Gennaio 1892. In-&'.
In una nota , la Direzione avverte : « Diamo l)en
volentieri posto a questo articolo già comparso nel-
ì'Ophys con questa costumanza popolare. »
ALONGI (Giuseppe).
3438. La Maffia nei suoi fattori e nelle sue
manifestazioni. Studio sulle classi pericolose
della Sicilia per Alongi Giuseppe. Roma-To-
rino-Firenze. Fratelli Bocca Librai di S. M.
1886. [Nella copertina : 1887]. In-8° , pp. 163.
L. 2,50.
« Biblioteca Antropologico-Giuridica. — Serie li.
Voi. X.»
Parte I. I fattori della maffia: I. Fattori storici. —
n. Fattori economici. — III. F. politico-anmiinistrativi.
— IV. F. fisici ed antropologici.
Parte II. La maffia e le sue manifestazioni: l. Maf-
fia , omertà, manutengolismo. — II. Bri<!:antaggio. —
III. Abigeato. — IV. Associazioni di malfattori. Con-
clusione.
3439. Spettacoli e Coltellate in Sicilia. Nel-
Z' Archivio di Psichiatria ecc. Volume ottavo con
otto tavole, pp. 246-252. Torino, 1887.
Gli spettacoli sono l'opra, ai quali l'A. crede di
dover attribuire effetti cattivi.
3440. Polizia e delinquenza in Italia. Seconda
edizione emendata. Roma, Fratelli Bocca, 1887.
Jw-S». L. 3, 50.
3441. Alongi Giuseppe. La Camorra, stu-
dio di sociologia criminale. Torino , Fratelli
Bocca editori-librai di S. M. il Re d'Italia, 1890.
[Nel verso: Pinerolo, tip. Chiantore-Mascarelli].
In-S', pp. XV-237. L. 4, 50.
« Biblioteca Antropologico-Giuridica. — Serie II ,
voi. XIII. »
Indice: Al prof. C. Lombroso. — Cap. I. Cause e
fattori della Camorra. —II. Origine ed organismo della
e. — III. Picciotti e camorristi. — IV. (Camorra dete-
nuta.— V. Camorra libera. — VI. Repressione. — VII.
Prevenzione. — Conclusione. — Ajjpendt'ce.- 1. Il gergo
napoletano. — II. Rivelazioni di C. A.— III. Rivela-
zione di P. A. — IV. Il lavoro coatto.
ALPAGHI-NOVELLO (LuiGl).
3442. Dei pregiudizii popolari medici nelle
nostre condotte : lettura tenuta il giorno 7 A-
prile 1885 alla Società di Scienze mediche di
Treviso. Treviso, tip. L. Zoppelli, 1885. In-8',
pp. 48. L. 1.
Una parte di questo scritto fu saccheggiata dal
Bastanzi (G. B.). Vedi.
ALTOBELLI (AbdON).
3443. Gennajo. Presagi. Ne L' Illustrazione
italiana, an. XIII, n. 2, pp. 31-32. Milano, 10
Gennaio 1886.
— Febbrajo. Il Carnevale in campagna. Ivi,
n. 6, pp. 103-104. 7 Febbraio.
Con due tavole rappresentanti due maschere.
— Marzo. Ivi, n. 10, pp. 199-200. 7 Marzo.
— Aprile. Ivi, n. 14, p}). 275-277. 4 Aprile.
Con una tavola.
— Maggio. Ivi, n. 18, pp. 367-368.2 Maggio.
— Giiigno. Ivi, n. 23, pp. 467-469. 6 Giugno.
Con una composizione.
— Luglio. Ivi, n. 28, pp. 14-16. 4 Luglio.
— Agosto. Ivi, n. 33, pp. 103-104. 8 Agosto.
Con due composizioni tanto questo quanto il pre-
cedente articolo.
La materia delle pratiche e delle superstizioni di
questi articoli venne in buona parte estratta dalla
nota opera del Placijcci: Usi e Pregiiidizj dei Con-
tadini.
11 primo di questi articoli (Gennaio) fu ripubbli-
cato anonimo, con qualche soppressione e col titolo:
3444. — Presagi popolari del primo dell'anno.
Ne L'Illustrazione popolare, v. XXIV, n. 1,
p. 6. Milano 2 Gennaio 1887.
3445. Narciso Vecchio. Ne L' Illustrazione
Italiana, an. XVII, n. 6, pp. 109 e 112. Milano,
6 Febbraio 1890.
« Il Narciso è una maschera montanara, notissima
nel Bolognese , e che nella settimana grassa accatta
pane e soldi cantando ISarcisate. »
ALTON (John).
3446. Beitrage zur Ethnologie von Ostladi-
nien. Von John Alton. Innsbruck, 1880. In-8^,
pp. 68. *
AMADUZZI (L.).
3447. Streghe. Nelle Conversazioni della Do-
menica. An. IV, n. 47. Milano, 24 Novembre
1889.
Riproduce un documento già edito dal Cantù re-
lativo ad un processo comasco di streghe.
AMALFI (Gaetano).
3448. Disapprovazioni popolari. Nell'Ateneo
Italiano, an. VII, nn. 5-6. Forlì. *
3449. Lo Starnuto, il Natale e la vigilia di
USI, COSTTTMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
261
S. Giovanni. Nel Giornale Napoletano della
Domenica, an. I, n. 12. Napoli, 19 Marzo 1882.
3450. Stregonerie, hi, n. 16. Napoli, 16 A-
prile 1882.
Spoglio de' due primi volumi del De Nino: Usi e
Costumi abruzzesi.
3451. Buon capo d'anno! (Uso del popolo di
Piano di Sorrento). A"e/rArchivio, v. II, pp. 359-
369. Palermo, 1883.
A pp. 362-366 v'ò la Canzone de lo capo {Vanno,
forse di un certo E. C. di Meta.
3452. A proposito di danze macabre. Nel
G. B. Basile, an. I, n. 8, pp. 58-62. Napoli, 15
Agosto 1883.
Comincia con un canto leggendario napoletano, e
poi esamina canti, leggende e contrasti dove entra la
Morte. Conchiude con la tradizionale Morte 'e Snr-
riento, proponendo che altri ne dia la spiegazione.
Nel n. 9, p. 68, questa spiegazione la dà Gaetano
Ganzano.
3453. Quanto mutata ! Uso popolare dell' i-
sola d'Ischia. i\'e//'Albo per Casamicciola. Na-
poli, Carluccio, 1883.*
3454. Un uso popolare nell' isola d' Ischia.
iVl?//'Epomeo, strenna pei danneggiati d'Ischia.
Napoli, 1883.*
Vi si descrive la festa della battitura delle ter-
razze.
3455. Mimica popolare. Ne La Nuova Pro-
vincia di Molise , giornale politico letterario,
an. IV, n. 9. Campobasso, 28 Febbraio 1884.
In-fol. Cent. 10.
3456. Usi marini in Piano di Sorrento. A'^'Il
Pensiero dei giovani. Periodico letterario, an. I,
n. 10, pp. 3-4. Larino, 16 Agosto 1886. Tip. del
Bi ferito di Benedetto Meoli. In-4°. Cent. 15.
3457. La festa di Piedigrotta (Appunti). Nel
G. B. Basile, an. IV, n. 12, pp. 89-91. Napoli,
15 Dicembre 1886.
3458. Come si sposano in Tegiano. Uso po-
polare. Napoli, Tipografia di Gennaro M. Prio-
re, vico Ss. Filippo e Giacomo, 26. 1888. In-8°,
pp. 35.
Segue , in una carta appresso, (p. 37) , la figura
presunta di Cola Pesce con una sentenza morale; e
nella seguente (39): « Questo opuscoletto si è tirato a
cinquanta esemplari, fuori commercio, di cui quaranta
in carta reale da disegno, sei in carta Miliani impe-
riale grande, quattro in carta reale colorata, e tutti,
con covertina verde, in carta elefante. »
Nella copertina: « Nozze Salomone-Marino — Dco-
dato. »
Il nome dell'Amalfi è nella dedica.
Pare una tiratura anticipata del medesimo scritto
inserito col medesimo titolo:
3459. — Nel G. B. Basile, an. VII, n. 2, pp.
9-15. Napoli, 15 Febbraio 1889.
3460. Usi nuziali. Ivi, n. 10, pp. 76-80. Na-
poli, 15 Ottobre 1889.
3461. Tradizioni ed Usi nella Penisola Sor-
rentina descritti da Gaetano Amalfi. Paler-
mo, Libreria internazionale L. Pedone Lauriel
di Carlo Clausen mdcccxc. [Nel verso: Tip. del
Giornale di Sicilia]. In-16" gr.,pp. ¥11-210. L. 5.
Nell'antiporto: «Curiosità popolari tradizionali. »
Nel verso, come frontespizio generale di tutta la col-
lezione: « Curiosità popolari tradizionali pubblicate per
cura di G. Pitrè. Voi. Vili. Tradizioni ed usi ecc.
Palermo 1890. »
Dietro il frontespizio: « Edizione di soli 200 esem-
plari ordinatamente numerati. »
Indice: Al Dott. G. Pitrè. — Cap. 1. Bambinerie. —
li. Feste, fiori, frutta. — III Diversi rimedii. — IV. Agri-
coltura e caccia. — V. Paremiologia. — VI. Usi marini —
VII. Gli spiriti. — Vili. Leggende mariane. — IX. Sa-
luti ed augurii.
3462. L^si natalizi nel napoletano. Nel G. B.
Basile, anno VII, n. IV (sic), pp. 25-27. Na-
poli, 15 Aprile 1889 (pubblicato il 29 di set-
tembre 1891); n. 6, pp. 41-44. Ivi, 15 di Giugno
1889 (pubblicato il 20 di nov. 1891).
AMATI (Girolamo).
3463. Vbbìe , Ciancioni e Ciarpe del secolo
XIV.
Tu, clte con ento libro ti trastulli,
Guardalo da lucerne e da f>inciulli.
[6V</«e un vaso di fiori; e dietro : In Bologna
presso Gaetano Romagnoli 1866]. In-16° y pp.
XXXIII-59. L. 3.
« Edizione di soli 202 esemplari ordinatamente
numerati. » Disp. 72 della « Scelta di Curiosità lett.
ecc. »
Girolamo Aniati, della Corsiniana di Roma, pub-
blica « questa manna di coniposizioncelle volgari spi-
golate qua e là in parecchi manoscritti delle librerie
romane; anzi, a dire più veramente, nelle custodie e
nelle carte d'avanzo di certi trattati di medicina e di
devozione» (p. IX) 11 paternostro di S. Giuliano è
cavato da un quaderno stampato.
Vi sono formole, ricette, rimedi popolari, orazioni,
preghiere per cura di febbri, dolori di denti, emicra-
nie, ferite, per trovare furti, incantare il tempo, in-
cantar ferite, per non si sconciare ecc.
3464. Lettere romane corrette ed annotate.
Roma , tip. Barbèra , 1872. Ih-16° , pp. 106.
L. 1,50.*
Cap VI: Le foggie e i drappi del 1550. -Cap. XIV;
Il giuoco del pallone.
L'A. si firma Momo.
3465. Padre Zappata. La Roma che se ne
va. Prima Serie. Roma, Edoardo Perino, Tipo-
grafo. MDCCCLxxxv. Li-16" , pp. XXXVI-120.
Lire una.
Dopo « prima serie » sono due versi di Marziale
(I, 16).
Sulla copertina, sotto il titolo, è una vignetta.
Le pp. V-XXXVI sono una lunga prelazione in
forma di dedicatoria « A Filippo Chiappini. » 1 titoli
de' capp. son questi:
Corpus Domini. — Giuseppe Pazzi. — Antonio De
Felice.— Ferretti il poeta.— Gli inquilini degli Angeli.
—L'.-Vbbaccbio.— P.Vincenzo Colonna.— G.B. Belli.—
262
PARTE VI.
Le novene. — Le maestre sante. — I Morti.— Pizzica-
gnoli e Norcini. Anticaglie. Pietrelle. — Morti in cam-
pagna.— Le Ombrelle. — 11 Presepio.--! Latinisti.—
il £).'■ Mattioli. — I Babbioni. — I Beccamorti. Un bi-
bliomane. — B. Zampi. - G. Marocco. — 1 Massoni.—
Cantastorie — Un poeta ignorato.
L'indice manca.
Questi scritti , quasi tutti della medesima esten-
sione, furono primamente publilicati nel Fanfiilla po-
litico.
3466. Il Carnevale di Roma nel 1601. Ae/
Fanfulla, an. XXI, n. 39. Roma , 9 Febbraio
1890.
L'A. si firma anche qui Padre Zappata.
Ambrogio da Milano.
Vedi Cantù (Cesare).
AMBROSI (Francesco).
3467. Carlo Emanuele Madruzzo e la strego-
neria: appunti di storia trentina. [Venezia, Stab.
tip. Fratelli Visentini, 1886]. In-8r , pp. 23.*
T>a.ìì' Archivio Veneto, serie II», t. XXXII, parte I»
(1886).
Ambrosiano (L'J.
Vedi L' Ambrosiano.
AMBRUZZI (L.).
3468. Streghe. //* Conversazioni della Dome-
nica. An. IV, n. 47. Milano, 1889. Tipografia
Editr. Civelli. In-S", pp. 8.
AMICO (Ugo Antonio).
3469. Di un'usanza religiosa contro gli Ebrei
in Castronovo (Sicilia). liCttera al Dott. G. Pi-
trè. iY(?//' Archivio, v. Vili, pp. 287-288. Pa-
lermo, 1889.
Se ne fece una tiratura speciale di soli 25 esem-
plari con numerazione propria (pp. 2).
AMORETTI (Carlo).
Vedi SuLZER (Giangiorgio).
ANANIAS (J. L.).
3470. De natura Daemonum. Venetiis, 1589. *
Andiamo a Montevergine.
Vedi: [Parisi (Raffaele)].
ANFOSSO (Carlo).
3471. Feste di Maggio. Ne L'Illustrazione po-
polare, V. XXIV, n. 20, pp. 307-311. Milano,
15 Maggio 1887.
ANGELINI (Michele^
3472. Folk-Lore dell' Agricoltura. Neil' Ar-
chivio, v. X, pp. 95-97. Palermo, 1891.
Notizie dei comuni di Offrida e Rotella e dintorni
(Prov. di Ascoli-Piceno). — Notizie dell'Alta Maurienne
(Savoie) (Cantone di Moda ne)
Risposta alla Hnquéte del D.' W. Mannhardt ri-
pubblicata nel V. VIII, p. 193 (MV Archivio da G. Pitrè,
il quale fa seguire da una lireve nota questi appunti.
Se ne tirarono 25 esemplari a parte , con nume-
razione dell'Archivio, pp. 3, e 4» bianca.
3473. Di alcuni Usi e Tradizioni picene. Let-
tera al D.^ G. Pitrè. M, voi. X, pp. 491-494.
Palermo, 1891.
Se ne tirarono venti esemplari con numerazione
propria. (In-8 , pp. 4).
Il seguente scritto è di autore anonimo:
3474. Antiche feste paesane della libertà e
del lavoro. In Urbs Urbana, Periodico settima-
nale. Anno II, n. 20. Monterubbiano, 16 Mag-
gio 1891. Tip. Luchetti. In-fol. Cent. 5.
Usanze popolari per la festa della Pentecoste in
Monterubbiano, nelle quali per 15 giorni cessava l'au-
torità costituita cedendo il posto ad un'autorità tem-
poranea; e si faceva « Lo scaccio della pica », prero-
gativa dei zappaterra che portavano in giro un cilie-
gio ecc.
Antiffoneo Fileno.
Vedi Fileno Antigone©.
Antiquario (L,').
Altro degli pseudonimi di Zanazzo (Luigi).
ANTONELLI (CURZIO).
3475. L'agonia del ghetto. Nel Rugantino,
an. II, nn. 32 e 35. Roma, 22 Aprile, 13 Mag-
gio, 1888.
Vedi anche Petrai (Giuseppe).
AppeliuB.
Pseudonimo di Piteè (Giuseppe).
ABALDI (Scipione .
3476. Ultimi giorni di Carnovale in Ivrea.
A'' Il Mondo Illustrato , Giornale Universale,
N. 8, pp. 117-119. Torino, 20 Febbraio 1847.
Stamperia sociale degli artisti tipografi. In-S'.
Con tre tavole illustrative, una delle quali a p. 113.
ARBIB (Giacomo).
Vedi V Illustrazione per tutti.
ARDITO (Michele).
3477. Il fascino e l'amuleto contro del fa-
scino presso gli antichi disteso dal Cav. Ar-
dito. 1825. *
Ario (Guido).
Vedi Guido Ario.
ARNATIDO (G. B).
Vedi Gazzetta Piemontese.
Arrighi (CleTTO).
Anagramma di Righetti (Carlo).
Arrotino (L') ecc.
Vedi U Arrotino ecc.
ARTAUD.
3478. Italie , par M. le Chevalier Artaud,
membre de l'Institut, ancien chargé d'afFaires
de France a Florence et a Rome, etc. — Sicile,
par M. de la Salle, correspondant de l'In-
stitut. Paris , Firmin Didot Frères , Éditeurs,
Imprimeurs-Libraires de l'Institut de France,
USI, COSTtJMI, CREDENZE, PREGIITDIZI.
263
rue Jacob, n. 36. M DCCC XLV. In-S", pp. VIII-
[n. n.]-384 e 96.
Nell'antiporto: « L'Univers. Ilistoire et description
de tous les peuples. Italie t^cc. Sicile ecc.
Le due numerazioni sono per i due lavori speciali.
Quello snW Italie è preceduto da un « Avis pour le
flacement des gravures de l'Italie », le ouali sono 96;
altro da un « Avis pour le placement aes gravures
de la Sicile. »
Ascensione (L'j.
Vedi V Ascensione.
ASCOLI (Graziadio Isaia).
Vedi neW Appendice.
[ASTORI (Maria].
3479. Il Carbonajo, dialogo di una signora.
N' Il Boi-ghini. Anno primo, pp. 129-138. Fi-
renze, 1863. Stamperia sulle Logge del Grano
Diretta da G. Polverini. .
— Il Legnajuolo, dialogo secondo di una si-
gnora. Ivi, pp. 193-200.
— La Filatura , dialogo terzo ecc. Ivi , pp.
257-265.
— Il fiammiferaio e il frustalo Dialogo. Ivi,
pp. 321-330.
— La caccia, dialogo fra Paolino e Marcello
cacciatore. Ivi, pp. 385-392.
— Il Mosaicista. Ivi. Anno secondo,/)^. 257-
268. Firenze, 1864.
— L'Intagliatore. Ivi, pp. 385-401.
— Siena e il Conciatore. Ivi. Anno terzo, pp.
257-268; 321-334; 384-401. Firenze, 1865.
In tutti questi dialoghi sono esposti gli usi dei
vari mestieri in ciascuno di essi trattato ; ma ve ne
entrano molti d'indole domestica e casalinga, special-
mente i nuziali. Nell'ultima è una minuta descrizione
del palio di Siena. Qua e là sono riferiti dei canti to-
scani inediti.
Questi dialoghi, meno il quarto, che esce anoni-
mo, portano la firma: Marin.v, che corrisponde appunto
al nome di Maria Astori.
AUBEET LA FAVIÈEE (P.).
3480. De Cannes à Gènes. Guide pittoresque
illustre. Moeurs et coutumes. Cannes , 1878.
In-16". *
Blanc, I, 917.
AUDEBER.
3481. Le voyage et observations de plusieurs
choses diverses qui se peuveut remarquer en
Italie, tant de ce qui est naturel aux homraes
et au pays , corame des coustumes et fa§ons,
soit pour le general ou particulier, et des cho-
ses qui y sont rares, énrichi de figures, par le
sieur AuDEBER, Conseiller du roy au Parlement
de Bretagne. Paris, Gervais Clouzier , 1656.
In-8°. *
D'Ancona, Saggio, p. 569, scrive:
« Contiene notizie curiose, ma non sempre sincere,
e spesso più secondo il creder dei tempi che secondo
il vero, cosi sui costumi come sui prodotti naturali.
Spigolando nell'indice notiamo alla rinfusa i segg. pa-
ragrafi: Le naturel de l'italien ; sa conversation; loy
acconiodée au naturel; la religion; d'aller teste nuli;
des lavements de teste; de la blonde à Venise; de la
longue barbe des pretres; du baiser; de la cerimonie
du mariage; des concubines et mariages à volonté; des
batards; superstition; de la forme des bastimens, des
bannis; des supplices; des armes permises ou deffen-
duJis; du salut et reverence que font les femmes ; du
jeu de la pomme et du ballon; du pain; des cuilliers;
cousteaux et fourchettes; difi"erences particulieres en-
tro les Guelfes et Gibelins; des enfans trouvez ; des
gageures sur la creation du nouveau Pape; des Juifs;
des denioniaques; de la police du marche de Florence;
des vins; des oiseaux d Italie ; des arbres et fruicts;
du bled sarrazin; du colon; du petrolio; des mouches
appelées sensales ou cousins; de la tarentule , ecc. «
AUDOT.
3482. Italia ecc. Siti, monumenti, scene e co-
stumi ecc. raccolti da Audot padre. Torino,
1838. *
[ATJRIA (Vincenzo)].
3483. Superstizioni siciliane nel sec. XVII.
.Ye/Z' Archivio, v. II, pp. 130-131. Palermo, 1883.
Cavate da un ms. della Biblioteca Comunale di
Palermo da G. Pitrò.
Auspacb (JacobusÌ.
Vedi II Serraglio.
AVOLIO (Corrado).
Nel voi. di Canti popolari, citato sotto il n. 1096,
sono Costumi e Pregiudizi (pp. 3Ì9-349) , divisi in X
capitoletti.
B.
3484. Il Natale a Venezia. N^ Il Secolo, an.
XXII, n. 7807. Milano, 24-25 Dicembre 1887,
p. 1. In-fol., pp. 8.
Descrive l'uso della fiera. L'art, è firmato sol-
tanto B.
B. (A.).
3485. Saggio degli Spettacoli e delle Feste
che si facevano in Padova. Padova, nel Semi-
nario, 1768. *
Nella lettera dedicatoria sono le iniziali A. B.
Indicazione del D'Ancona.
B. (A.).
Vedi Latte delle puerpere.
B. (G.).
3486. Streghe a San Miniato al Tedesco. Nel
Zibaldone. Notizie, aneddoti, curiosità e docu-
menti inediti o rari raccolti da una brigata di
studiosi. Voi. I, fase. 3. Firenze, Marzo 1888. *
B. (P.).
3487. P. B. Usi nuziali in Malta e Gozo. Per
le nozze Mizzi-Faremouth. Malta , 30 Agosto
1881, pp. 13.*
Le notizie si riferiscono al secolo XVI.
Indicazione del prof. Giacomo Lumbroso.
264
pAUTE n.
BABOTJ (Hippolyte).
Vedi De Brosses.
BACCELLI (Alfredo).
3488. Eoma e i Eomani. II. Il Carnevale.
Nel Capitan Fracassa, an. VII, n. 66. Roma,
7 Marzo 1886.
Cenni storici del Carnevale.
Ignoro il § I precedente.
BAGLI (Gaspare).
3489. Dell'amore e del matrimonio presso i
contadini romagnoli. Nel Fanfulla della Dome-
nica, anno VI, n. 46. Roma, 16 Novembre 1884.
In-fol. Cent. 10.
Rileva alcuni usi nuziali del Placucci mettendoli
a riscontro con quelli attuali.
3490. Usi e Pregiudizi del popolo romagnolo.
(Il Natale, la fine ed il capo d'anno). Nel Fan-
fulla della Domenica, an. VII, n. 52.
Roma, 27 Dicembre 1885. Cent. 15.
Vedi più innanzi, sotto il nome di Battarra e in
Proverbi, nn. 2446, 2447.
BALLARINI (Simqne).
3491. Origine dell'uso di salutare quando sì
starnuta. Discorso fatto Per gli Eccellentissimi
Principi D. Urbano e D. Carlo Barberini da
Simone Ballarini, Dottor di Legge, e Custode
della Libreria dell' Eccellentissima Casa. In
Roma, MDCCXLVii. Nella Stamperia di Pallade.
Con Licenza de' Superiori. In-8",pp. 56. Con tav.
Le ultime due pp. sono per l'approvazione.
Ballo (II) dei baci ecc.
Vedi II Ballo dei baci.
BANCHI (Luciano).
3492. Le antiche nozze senesi. Capitoli estratti
dallo Statuto volgare di Siena del Mcccx. Siena,
tip. Sordo-muti di L. Lazzeri, 1871. In-S'', pp. 14.
Nella copertina: Nozze D'Ancona-Nissim.
11 nome dell' editore è nella dedicatoria , di p. 5.
Edizione di 60 esemplari.
Vedi pure sotto i nomi di Cecchino ed Helbig.
[BANDINI-PICCOLOMINI i FRANCESCO Emilio)].
3493. Fra Emi. Elda la Strega. Novella. Sie-
na, Tip. dell'Ancora di G. Bargellini MDCCC-
LXXXL 7w-S°, pp.JO.
Dietro il frontespizio-copertina ; « Estratto dal
Siena- Casawiicciola. »
A pp. 6-8 sono superstizioni senesi nel sec. XVI,
incorniciate nella novella, la quale è fondata tutta su
« i processi ordinati dagli Utiìciali di Custodia nell'anno
di grazia 1540. »
L'A. si firma, come si vede. Fra Emi.
BAKACCONI (Giuseppe).
3494. Giuseppe Baracconi. 1 Rioni di Roma.
Città di Castello, S. Lapi tipografo-editore, 1889.
In-W, pp. IX-718. L. 4.
Contiene usi, costumi, leggende sparse pel corso
dell'opera.
BARAGIOLA (ARISTIDE).
Vedi De Gubernatis e Goethe.
BARBIERA (RAFFAELLO).
3495. La Vigilia del Natale a Rialto. A p. 6
(le L'Illustrazione Italiana. Natale e Capo d'anno
1885. Milano, Fratelli Treves Editori, via Pa-
lermo, 2. In-é" gr., pp. 40. L. 2.
Strenna splendidamente illustrata con vignette a
litografia ed a cromolitografia.
BARBONI (Leopoldo).
Vedi L'Illustrazione per tulli.
BARETTI (Giuseppe).
3496. An account of the Manners and Cu-
stoms of Italy , with observations of the mi-
stakes of some travellers. London, 1768. Voli. 2,
■in-»'. *
G. Pozzoli nella sua vers. italiana di quest'opera
dice ciie essa « in breve tempo fu ristampata due volte
in Londra. »
Una versione francese è la seguente :
3497. — Les Italiens, ou Moeurs et Coutumes
d'Italie, trad. de l'anglais par M. A. ElDOUS.
Genève et Paris, Costard 1773. //^-J2". *
Versione italiana;
3498. Gl'Italiani o sia Relazione degli Usi e
Costumi d'Italia di Giuseppe Baretti tradotta
dall'inglese con note del traduttore. Milano, per
Giovanni Pirotta in Santa Radegonda M.DCCC.
xviii. In-S", pp. XIV-288.
« Opere di Giuseppe Bjv^retti, Tomo sesto.» Il nome
del traduttore è a p. X, alla fine dell'avvertenza di lui,
che è Girolamo Pozzoli.
Altra edizione di questa versione :
3499. — Milano, Società de' Classici italiani,
1838. Voli. 4 in-S". *
Non potrei dire in quale di questi volumi sia con-
tenuta la versione.
Quest' opera fu scritta per rispondere , a difesa
dell' Italia , alle Letters on Italie di Samuel Sharp
(London 1769); ed eccone i punti più rilevanti per il
folk-lore:
Cap. I. Dei viaggiatori. — Grande varietà nel ca-
rattere de' diversi popoli d'Italia. — Affezione degli Ita-
liani pe' forestieri. — Loro condotta riguardo agli at-
tori, nei teatri. — Il popolo frugale e laborioso. — III.
Dell' origine , dei progressi e dello stato attuale del
cicisbeato in Italia. -IV. Usi nati dalla superstizione
in Italia. —XIII. Carattere dei Piemontesi e di altri
popoli sudditi del re di Sardegna. — XIV. Carattere
dei Genovesi. — XV. C. dei Milanesi e degli altri Lom-
bardi.— XVI. C. dei Veneziani. — XVII. C. dei Romani
e degli altri sudditi del papa. -XVIII. Carattere dei
Toscani —XIX. Carattere dei Napolitani tal quale fu
fatto dal sig. Sharp. — XX. Breve esposizione dei dia-
letti che parlansi presso le differenti nazioni italiane. —
XXI. Carattere delle monaciie. — XXII. Carattere ge-
nerale dei frati italiani. — XXIII. Dei rimproveri di
superstizione fatti ai'li Italiani dai Protestanti. — XXV.
Vita quotidiana degli Italiani. — XXVI. Varietà del
vestimento nelle diverse province Italiane.— XXVII.
Dei giuociii di carte usitate in Italia.— XXVIII. Di-
verse specie di caccia in Italia. — Descrizione di un
roccolo. Della caccia del volo a Mantova e su le la-
gune di Venezia. — XXIX. Dei giuochi d'esercizio in
Italia. Il pallone. Il calcio. La battagliuola. Ia bat-
taglia del ponte di Pisa. Le corse di cavalli. ìjo. re-
gatta Veneziana. -XXX. Coma adempiono gl'Italiani
USI, COSTtJMl, CREDENZE, PREGltTDIZl.
265
a' doveri religiosi. — XXXIII. Delicatezza della cor-
tesia degl'Italiani verso i forestieri. Loro attaccamento
al paese natio. Gl'Italiani non sono più litigosi delle
altre nazioni. Apologia del loro uso di portare i morti
scoperti al sepolcro. Della considerazione in cui ten-
gono la antichità. Il doge di Venezia può vivere so-
cievolmente, se vuole. L' Erede Parnesiano. Ia "Ve-
nere Medicea. I frati napoletani accusati a torto di
pratiche indecenti.
Una vei-sione tedesca ne fu fatta da Schummel,
ed è la seguente:
3.500. — Beschreìbung der Sitten und Gebraii-
che in Italien, iibersetzt mit Zusàtzen von J. G.
Schummel. Breslau , 1781. Voli. 2 m-8°, con
musica. *
Antiqi(arisches Biicherlager von Kirchhoff & \Vi-
gand, n. 895, p. 6, n. 162.
Vedi: [Gr.\sley] e Vrrnazza.
BAEILLI (Aldo).
Vedi II Ventre.
BAKNABA (DOMENICO).
3501. Costumanze nuziali nel Comune di S.
Vito al Tagliamento. Nelle Pagine Friulane,
an. Ili, n. 10, pp. 162-164. Udine , 7 Dicem-
bre 1890.
BARON (V.)
3502. L'ordre de Malthe dévoil^ ou Voyage
de Malthe , avec des observations historiques
philosophiques et critiques sur l'état de l'Ordre
des Chevaliers de Malthe et leurs moeurs, sur
la nature, les produtions de l'ile, la religion et
les moeurs de ses habitants. Lyon 1 790. In-12". *
Blanc, I, 636.
[BAROZZI (Nicolò)].
Vedi in Proverbi, n. 2163.
BAEPO (Gio. Battista).
3503. Le Delitie, et i Frutti dell'Agricoltura
e della Villa, Libri tre spiegati in Ricordi par-
ticolari; ove con avveduta diligenza, e perfetta
esperienza si scopre la Grandezza della Raccolta
et il Profitto abbondante, che dal farla ottima-
mente coltivare se ne raccoglie: Et s'apprende
le Regole, i Costumi, i Modi, e le Usanze che
si osservano nell'arare, piantar le viti e gli al-
bori, governar bene i bestiami, e fare ciò che
s'appartiene all'Agricoltura, di Gio. Battista
Barpo Bellunese. In Venetia presso il Sarzina,
1634. In-é", pp. XV [n. n.]-268. *
Nel I" libro parla della economia e della condotta
morale, così come d'ogni sorta d'animali che servono
all'agricoltura. Nel IL, delle viti, del vino, degli al-
beri da frutto, del giardino da fiori e degli ortaggi.
Nel IIL de' campi, delle biade, prati, bosco. « Vi sono
in quest'opera parecchie cose che ripugnano non solo
alle cognizioni che ora abbiamo, ma talvolta al buon
senso. » BuzzATi, Bibliografia Bellunese, n. 95.
BARBERA (C).
3504. Storia della Valsolda, con documenti
PiTRÈ — Bibliografici.
e statuti. Piuerolo, Tipografia Chiantore, 1864.
In-8", pp. 404. L. 6.
Tra gli altri articoli, ve n'è pel culto, e la costu-
manza sotto gli Spagnuoli.
Di costumanza sotto gli Austriaci parla uno dei
capp. seguenti.
BARROIL (Giulio).
3505. Una gita fra i Calabro-Albanesi di
Giulio Barroil. AWArchivio per l'Antropo-
logia e la Etnologia ecc. Voi. XVII, fase. II,
pp. 257-270. Firenze, Tip. dell'Arte della Stam-
pa, 1887. In-S^.
Descrive il carattere, le donne (258 e 2j1); indi
un matrimonio albanese secondo il rito greco in Ca-
strovillari (264-266).
BARTELS (Johann Henrich).
3506. Brìefe iiber Kalabrien und Sizilien.
Erster Theil. Reise von Neapel bis Reggio in
Kalabrien. Von Johann Henrich Bartels,
Assessor der kònigl. Societat der Wissenschaft-
en zu Gòttingen, und Mitglied der Akad. der
Volscer zu Velletri. Stat magni nominis um-
bra. Lucan. Pharsal. I. I , v. 135. Gòttingen,
bei Johann Christian Dietrich, 11^1. In-&',pp.
XVI-428, oltre 1 di Druckfehler.
— Zweiter Theil. Reise von Scilla in Kala-
brien bis Katanien in Sizilien, 1789, j?/). XXIV-
500, oltre 2 di Druckfehler und Verbesserun-
gen.
— Dritter Teil {sic). Reise von Katanien in
Sizilien bis zuriik nach Neapel. Von J. H.
Bartels, beider Rechte Doctor, Assessor ecc.,
wie auch ausserord. Mitglied des dortigen Ko-
nigl. Victor. Instituts ecc. 1792, pp. XLI-902,
oltre 1 di Druckfeler {sic).
Sono 36 lettere: 12 nel l voi.; 11 nel II; 13 nel IH;
con ; tavole incise nel l; 4 nel II; 3 nel III. L'A. si
occupa della storia , dei monumenti , del commercio,
della vita, del carattere e dei costumi dei popoli che
visita.
A capo d'ogni lettera è un lungo sommario.
11 1 voi. fu ristampato col titolo:
3507. — Briefe iiber ecc. Erster Teil {sic). Von
J. H. Bartels , beider Rechten Doktor {sic)
ecc. Zweite verbesserte und vermehrte Auflage.
Gòttingen ecc., 1791, pp. 24-440.
Pp 5-17, prefazione alla l'edizione; 18-24, prefa-
zione alla 2"; e questa firmata da Hamburg , mentre
quella la è da Gòttingen. L'indice è qui alla fine del
volume.
BASIOLI.
3508. Raccolta di 30 costumi con altrettante
vedute le più interessanti della città di Milano.
Basigli terminò all'acquaforte. Milano, 1821.
In-4\ *
30 tavole colorate, con testo. Catalogo Hoepli, 68,
n. 3813.
34
Ó66
1»A&TE VI.
BASSETTI (Tito).
3509. Siili' antica mascherata trentina detta
la Polenta dei Ciusi-Gobj. Memoria di Tito
Bassetti. Trento, Monanni, 1858. *
Cerca l'origine della festa, che crede derivata da
una contesa fra i Trentini ed i Feltrini, i quali ra|>i-
rono in tempo di carestiii delle vettovaglie a quei di
Trento. Bertocci, Repertorio biblioyr. v. I, ci. VII,
n. G4.
BASSI (Ercole).
3510. DoTT. Ercole Bassi. La Valtellina
(Provincia di Sondrio), sue Condizioni morali,
economiche, industriali, agricole, politiche, sa-
nitarie. Usi, Costumi, Lingua, Belle Arti, Avanzi
antichi , uomini illustri con carta geografica.
Milano, Tipografia degli Operai (Soc. coopera-
tiva), Corso Vittorio Emanuele, 12-16, 1890.
Iii-S" , pp. VII-248 , oltre 1 di Errata-corrige.
Prefazione. - I. Nozioni generali. — II. Popolazione
e sue classi. — III. Usi e Costumi. — IV. Religione e
moralità. — V. Carattere, abitazioni, tenore di vita. —
VI. Linguaggio. Parabola in dialetto valtellinese. —
Vn. Condizioni economiche finanziarie. — XII. Modi e
sistemi di coltura. La Vigna. — XIII. Bestiame e stalle.
— XIV. Latticini. — Alpeggi. — Latterie sociali. — XV.
Prati e foreste. -XVI. Orti, frutteti ecc.— XVII. Ta-
bacco. Apicoltura. Pesca. Caccia. — XVIII. Contratti
agrari. — XXI. Condizioni igieniche e sanitarie, pel-
lagra ecc. ecc.
Appendice I: Usi mercantili della Valtellina.
BASSI (R.).
3511. E. Bassl La Carnia. Guida per l'al-
pinista. Sue condizioni in ordine all'agricoltura,
all'industria ed alla civiltà. Cenni geografici,
storici e geologici, lingue, costumi, escursioni
ed ascensioni. Colla carta geografica della re-
gione portante molte indicazioni altimetriche
ad uso specialmente degli Alpinisti. Milano,
Emilio Quadrio, Editore via Rastrelli. [Nel verso:
Sondrio, Tip. E. Quadrio] 1886. In-16'', 2)p. 196.
L. 2, 50.
Cap. X: Caratteri, usi, malattie.— Xì. Linguagyio,
dove son riportati 22 canti pop. dalla raccolta di G.
GoRTANi, col titolo Presentimenti; segue una versione.
BASTANZI (Giambattista;.
3512. Superstizioni religiose nelle provincie
di Treviso e di Belluno. iVe//' Archivio per l'An-
tropologia e la Etnologia, v. XVII, fase. Ili,
pp. 271-310. Firenze, 1887.
Santi, streghe, maghi, spiriti, diavolo (pp. 271-282).
— Superstizioni meteorologiche (282-Ì84). - Proverlu
meteorologici (284-287).— Superstizioni augurali: gior-
ni, oggetti, atti fausti e nefasti (:?87-ì90). — Nel solo
Bellunese (290).— Presagi di animali (;90-291).— Pro-
verbi (291 1.— Venti (291-29?).— Raccolti (29?). -Kl mas-
sarol 292-29S). -Superstizioni mediche (298-310).
3513. Giambattista Bastanzi. Le Super-
stizioni delle Alpi Venete con una lettera aperta
al Prof. Paolo Mantegazza Senatore del Regno.
Treviso, Tip. Luigi Zoppelli, 1888. In-16", pp.
79-IV[n.?i.]-212. L. 2.
T.,a lettera è compresa nelle pp, 5-79. Segue: Le
Superstizioni delle prorinrie di Treviso e di Belluno
(pp. 1-212) precedute da 4 pp. di Pre fazione , nella
quale l'A. dice di riprodurre il precedente lavoro del
1887 « aumentato, corretto, quasi rifatto. »
Su questo libro, che è una larga riproduzione di
lavori della Nardo-Cibele, di Alpago-Novello e di Pa-
squaligo, vedi Archivio, v. VII, p. 584.
BATTAGLIA (Aristide).
3514. Battaglia. Appunti sopra gli Usi in-
compensabili. Nella Causa tra il Comune di Col-
lesano ed il B.ne di Carpiuello presso la prima
sezione della Corte di Appello di l'alermo. Pri-
mo Presidente: Nunziante. Relatore: Cons. Man-
gano. Palermo, Tip. dir. Giannone e Lamantia,
1889. Iii-4°, pp. 20.
È , come si vede , una memoria legale , dove da
p. 1.") a p. 19, §§ 19-24, sono riferiti ed illustrati al-
cuni usi agricoli siciliani.
3515. Dell'uso di dare il posto d'onore in Si-
cilia. Neil' Archivio , v. IX , pp. 435-436. Pa-
lermo, 1890.
BATTAGLIA (MICHELE).
3516. Cicalata sulle cacce di toi-i veneziane.
Venezia, Merio, 1844. In-S". *
« Un articolo intorno alle caccie di Tori che si fa-
cevano in Venezia è anche inserito a p. 467 delle In-
scrizioni Veneziane, t. III. » Cicogna, Saggio di Bibl.
Yenoz , n. 1579.
BATTAGLIERI (A.).
3517. I fiori nella leggenda, nei costumi, nella
letteratura. Conferenza di A. Battaglieri. Ca-
sale, tip. Carlo Cassone, 1887. In-16°, pp. 53. *
BATTARRA (Giovanni).
3518. Delle costumanze, vane osservanze e
superstizioni de' contadini romagnoli. Xella
Pratica agraria distribuita in vari dialoghi.
Roma, 1778.
3519. — Cesena, 1782. *
3520. — Rimiui, 1854. *
Questo dialogo , 1' ultimo di tutto il libro , venne
riprodotto dall'avv. G. Bagli col titolo:
3521. — Delle costumanze, vane osservanze
e superstizioni de' contadini romagnoli. Dialogo
di Giovanni Antonio Batta rra. Neil' Ar-
chivio, V. VI, pp. 501-516. Palermo, 1887.
Vi sono due pagg. d'introduzione (501-50.'). II Bat-
tarra nacque in Rimini nel 1714, morì nel 1789_
Di questo libro scrisse G. Lumbroso col titolo:
Di un altro libro poco noto su i costumi di Romagna
negli Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia
patria per le provincie di Romagna, III serie, voi. Ili,
fase. V e VI; art. riprodotto neW Archii'io, v. V, pp.
108-111; Palermo, 1886, e nelle Memorie italiane del
buon tempo antico, pp. 225- 29. Torino, Loescher 1889.
Si dice che fu anche tradotto e publ)licato in lingue
straniere.
BATTISTELLA (ANTONIO).
3522. Una sacra Rappresentazione nel 188L
rST, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
26?
Ne La Rassegna settimanale, voi. 8", 2° seme-
stre, pp. 184-186. Roma, 18 Settembre 1881.
Questa rappresentazione ebbe luotro il Venerdì
santo del 18M in Gajiliano, villaggio di circa 2000 abi-
tanti, a sette chilometri da Catanzaio. Durò 6 ore.
Questi misteri sono usìtatissiini in Calabria col titolo.
'.4 piyghiata, la presa, la cattura.
.3523. Ritagli e scampoli. Voghera , Succes-
sori Gatti, 1800. *
Lasciando stare le Lpgijpttde distrtUte, \'é. I pub-
blici Spettacoli di Rovigo fino al 1819; e una Sacra
Ropprrscntazinnp nel 1881 , quella stata annunziata
nel n. precedente.
BAUDUOIN DE LAUNAY, FERMANEL, FAUVEL
et DE STOCHOVE.
3524. Le Voyage d'Italie et du Levarit, con-
tenaiit la descriptìon des royaumes, provinces,
gouvernemens, villes, bourgs, villages, églises,
palais, mo.sqiiées, édifices anciens et raodernes;
vies, moeurs, actions; tant des Italiens que des
Turcs, Juifs, Grecs, Arabes, Arméniens, Mores,
Nègres et autres nations qui habitent dans l'I-
talie, Turquie, Terre-Sainte, Egypte et autres
lieux de tout le paìs du Levant, avec plusiturs
remarqucs merveilles et prodiges desdits pais,
recueillis des écrits faìts par les dits sieurs
pendant lo voyage. Rouen , Hérault , 1687.
In-12".
Bi.ANc, 888.
Quest'opera usci la prima volta col titolo: « Vovajre
fdict ès années 1630, 1631, 163J et 1633. Bruxelles,
1643. » Jn-4 . In « Rouen, ]6frl. » In « Rouen, 1670. »
ln-12".
Fu ristampata col nuovo titolo: « Voyage de I,e-
vant, i" édition. Bruxelles, 1650» ed anche" nel 1662.
In-8"
Se ne citano edizioni di Rouen degli anni 1664
(in-4-)e 1870. In 12".
Fu anche tradotta in fiammingo e pubblicata in
Bruges, 1681. In-8' picc.
BAUMANN (J.).
3525. Fussreise durch Italien und Sizilien.
Von J. Baumann , Professor der Maturge-
schichte in Luzern. p>ster Band. Luzcrn. Ver-
lag von Xaver Meyer, 1839. In-lfì", pp. VIII-
[n. n.y338 oltre 1 di Berichtigungen.— Zweiter
Band, j^P- IV [n. n.]-313.
Voi. I: Gap. I. Reise von MUnchen nach Neapel. —
II. Freuden und Leiden in Kalabrien. — 111. NVande-
rungen in Sizilien.
Voi. II: Gap. I. Mittheilungeu aus Neajiel.— 111.
Vierzehn Tage von Neapel nach Roni. — IV. Rilckkehr
von Rom nach Mdnchen.
L'A. studia specialmente la vita del popolo che
incontra.
BAYER (Josef).
3526. Aus Italien. KuItur-undKuustgeschicht-
liche. Bildor aus Studien von Josef Bayer
( Wien). Leipzig, Verlag von Bernhard Schlicke
(Balthasar Glischer) 1885. In-16" gr., pp. VIII-
365, oltre una con la nota: Druck von August
Fries in Leipzig.
Vorwort. - San Marco und sein Liiwe: Venetiani-
sche Legende (pp. 1-44). Carnevalsbilder und Festsce-
nen aus Rom und Florenz. (15. und 16 .lahrhundert)
(pp. I49-?1'4) 1. Zum Eingang. — lì. Der Schauplatz.
Die Carneval.stradition. — III. Der Carneval von Rom
in der Frdrenaissance. Einweihung des Corso unter
Papst Paul II; der Carneval vom Jahre 1468. Papst
Sixtus IV unter den Masken. ■• IV. Der Carneval in
Florenz unter d<'n Mediceern. Die Triumphe, Festwa-
gen, Maskenziige und Fanti. — V. Der Triumph des
Bacchus und der .Ariadne von I^orenzo Munifico und
der Wagen des Todes von .•Antonio Alamanni und Pier
di Cosimo. VI. Die allegorischen Trionfi und ihre li-
terarischen Beziehungen. — VII. Der Trionfo in der
Dichtung und im Wild. -Vili. Die Trionfi ini grossen
historischen Styl als festliches Carnevalsschauspiel.
Triiimphale Darstellung der «e Lebensalter » und der
ir Weltalter » zu Ehren Leo's X. im Carneval 1513 in
Florenz.— L\ . Der Trionfo und die monumentale Kunst.
— X. Faschingshunior in den italienischen Kilnstler-
kreisen. — XI. I^bendige Nachwirkung der Carnevals-
tradition. Goethe's Beschreibung des romischen Car-
ne vals.— XII. Der Carneval und das Drama. Die ideale
Faschingsstimmung der Kunst.— Anmerkungen.
Christnacht und Epiphanias (pp. 225-263): I. Die
Krippe {il Presepio) in der italienischen Kunst. — li.
Die heiligen drei Konige im Mediceerpalast.
BAYON (Raoul).
3527. Amulettes est Talismans. Amulettes d'I-
talie. Nella Revue des traditions jjopulaires,
t. V, 5" année, n. 4, pp. 219-220. Paris, AvriI
1890.
Estratto dalla « Collection d' amulettes italiennes
envovée à l'Exposition universelle de Paris par G. Bel-
lucci. » Pérouse, 1889. In-8°, pp. 82. Vedi n. 3541.
BAZZI (TuLLO).
3528. In Barbagia. Treviglio, tip. Messaggi,
1889. In-16", pp. 241 co?i 20 tavole. L. 2,50.
I . Per alla volta della Sardegna. - 2. Da Nuoro
a Oliena. — 3. K sa Serra. — 4. Sas demos de Janas. —
5. A santu Gosumu.- 6. .\ Bono. Al castello di Bur-
gos. 7. Uno contu.-8. Bentu !— 9. Jura. — 10. Archi-
busadas. — 11. Gudda-bidda —12. Sa terraca.
3520. Da un processo di streghe. iVeW Archivio
storico lombardo an. XVII, fase. IV, pp. 879-
893. Milano, 31 Dicembre 1890.
L'A. si firma Dott. T. Bazzi.
BECCHIA (Silvio).
Vedi // Secolo.
Il seguente n. è di autore anonimo:
3530. Befane storiche. Ae L'Illustrazione po-
polare, V. XXVI, n. 1, p. 11. Milano, 6 Gen-
naio 1889.
BELGRANO (LuiGI TOMMASO).
3531. Della vita privata dei Genovesi. Dis-
sertazione. Negli Atti della Società Ligure di
Storia patria, IV, pp. 79-273. Genova, 1866. *
3532. — Della vita privata dei Genovesi. 2* e-
dizione Genova. Tipografia del R. Istituto de'
Sordo-muti, 1875. In-8°.
3533. Le Strenne. Estrat. [Gettava]. In-8°. *
3534. Delle feste e dei giuochi dei Genovesi.
Dissertazione di L, T, Belgrano. iVW Archi-
268
PARTE VI.
vio Storico Italiano fondato da G. P. Vieus-
seux e continuato a cura della R. Deputazione
di Storia patria per le provincie della Toscana,
dell'Umbria e delle Marche. Serie terza. Tomo
XIII. Parte I. Anno ì871, pp. 39-71 e 191-221.—
Tomo XIV. An. 1871 , pp. 64-llS. — T. XV.
An. 1872, pp. 417-477. -T. XVIII. An. 1873,
pp. 112-137. In Firenze presso G. P. Vieusseux
coi tipi di M. Cellini e C. alla Galileiana. In-8".
Dissertazione ]» : Le feste della RepubWica. — II.
Feste patrizie.
Nella II" si parla di teatri e veglie, di riti nuziali
e funerari.
3535. Il Maggio. Brevi cenni seguiti da due
canzoni. Genova, Tip. E. I. Sordo-muti, 1873.
In-W, pp. 24. *
3536. Usanze nuziali in Genova nel sec. XV.
Nel Giornale Ligustico di Archeologia, Storia
e Letteratura. Anno XIV, fase. 11-12. Geno-
va, 1887.
BELLEMO (V.).
3537. Chioggia e i suoi pescatori. Ne L'Illu-
strazione Italiana. Anno XI, n. \'i,pp. 208,209,
210, 212. Milano, 30 Marzo 1884.
Con 6 disegni illustrativi della vita di quei pesca-
tori.
BELLERMANN (C).
3538. Eri nnerungen aus Siideuropa.Geschicht-
liche, topographische und litterarìsche Mittheil-
ungen aus Italien, dem siidlichen Frankreich,
Spanien und Portugal. Berlin, G. Reimer 1851.
/w-S°, pp. VlII-304. *
V'è un articolo: « Ulta giornata nella Colonia Al-
banese Piana dei Greci presso Palermo. » Alfr. Reu-
MONT, Bibliografìa, p. 13.
BELLINZONI (LuiGl).
3539. Usi e costumi antichi e moderni di tutti
ì popoli del mondo. Voi. I. Roma, E. Perino
edit.-tip. 1884, pp. 384.— Voi. IT, pp. da 385
a 768.-Yo\. Ili, pp. 352.— Voi. IV, pp. 184-
88-88. In-S' gr. L. 40.
I primi due volumi riguardano l'Europa con una
sola numerazione; il terzo l'Asia; il quarto l'Africa,
l'America e l'Oceania, per le quali sono tre numera-
zioni distinte. Il I ha 48 cromolitografie ; il li, 48; il
III, 44; il IV, 47.
Nell'Europa si parla dei costumi dell'antica Etru-
ria e della Roma antica fino alla imperiale (pp. 25-
160j; della medievale (16 -20~<) ; dell'Italia medievale
(209-408); della Lombardia medievale (441-448); del-
l'Italia del Risorgimento (457-584); dell'Italia del Ri-
nascimento (609-640), e dell'Italia dal sec. XVI al
XIX (641-768).
L opera ha solo qualche piccola novità per la
parte di Roma attuale.
3540. Il presepio ed il Bambino dell'Aracoeli.
Ne L'Illustrazione Italiana. Anno XII, n. 1,
p. 6. Milano, 4 Gennaio 1885.
A p. 4 ò un disegno della festa natalizia qui de-
Galeno Bellorotio Netanevi.
Anagramma di Bottarello Venetian (D. Angelo).
BELLUCCI (Giuseppe).
3541. Collection d' Amulettes italiennes en-
voyée à l'Exposition Universelle de Paris par
G. Bellucci. Pérouse, 1880. In-8°,pp. 82. *
Vedi Bayon n. 3527 e Wilson.
Il seguente n. è di autore anonimo :
3542. Bemerkungen iiber den Charakter, die
Sitten und Gewohnheiten, die Regierung, Reli-
gion etc. der Venetianer. Nebst eioer Geschichte
der deutschen protestantischen Nation in Ve-
nedig. Bayreuth. Gran 1800. Voli. 2 in-8" gr.. *
D'Ancona, Saggio, p. 574.
BENCIVENNI (ILDEBRANDO).
3543. Gubbio. Nel Giornale di Sicilia, an.
XXVII , n. 238. Palermo , 8 Settembre 1887.
L' A. si firma Iobi , cioè con le lettere iniziali e
finali del suo nome e cognome
Parte di questo scritto formò il seguente articolo:
354-1. — La festa dei ceri pel giorno di Sant'U-
baldo nella città dì Gubbio. A'eZ/'Archivio, v. VI,
pp. 235-238. Palermo, 1887.
L'A. si firma col suo intiero nome e cognome.
3545. Vendemmia. Nel Giornale di Sicilia,
an. XXVII, n. 240. Palermo, 15 Settembre 1887.
Descrizione di quest'usanza agricola.
Firmato: Iobi.
3546. Negromanzia. lei, an. XXVIII, n. 86.
Palermo, 26 Marzo 1888.
Firmato: Iobi.
3547. Su purcheddu (costumi sardi). Ivi, an.
XXX, n. 363. Palermo, 28-29 Dicembre 1890.
Anche qui l'A. si firma con le lettere iniziali del
suo nome e cognome.
Quest' ultimo scritto fu ripubblicato nel seguente
volume:
3548. Ildebrando Bencivennl Quando
Berta filava... Il romanzo della zia. — La mia
vicina. — Nottola. — Storia di un capello biondo.
— Storia di tutti i gi(>rni.— Galeotto fu il libro...
Un primo amore. — Sogno. — Sposata in chiesa.
— Abbozzo di romanzo. — Il primo quadro. —
L'ombrellino da sole. — Nunzia. — Storia di due
trecce brune. - Un vecchio nido.— In ferrovia. —
Giudizio di Dio. - Il cane di disgrazia. - Santa
Epifania.— Il giorno dei morti. — Racconti di
Natale: Il Ritorno.— Il nonno. — La rejetta. —
Su purcheddu. — Bozzetti e Sfumature. Firenze,
Adriano Salani , Editore , Viale Militare , 24.
1892. In-16" gr., pp. VII[n. n.]-398. L. 1, 50.
Frontespizio stampato in caratteri neri e rossi; ri-
tratto dell'A. di fronte; copertina col titolo disegnalo
a capo di una vignetta: « I. Bencivenni (Jobi). Quando
Berta filava... »
Il IV dei « Racconti di Natale » ha il titolo: « Su
trSI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
269
Purcheddii (Costumi sardi »; pp. 309-315). Tra gli < Boz-
zetti e Sfumature » il IV è ai Costumi piemontesi:
« Gli Zingari (in Val d'Aosta) » la'ÌS-SSe); il XVI: « I
paesi piccoli » (383-386).
3549. La Mostra Etnografica. Xel Giornale
di Sicilia, an. XXXII, nn. 30, 54, 67, 110,
129, 130. Palermo, 5 e 23 Febbraio; 7 Marzo;
19 Aprile; 9 e 10 Maggio 1892.
Col nome di Mario Liberto.
Questi articoli furono ripubblicati col nome mede-
simo e coi seguenti titoli:
3550. — A proposito della Mostra Etnografica.
Ne L'Esposizione Nazionale di Palermo 1891-92.
Milano. Disp. 10'', pp. 7i?- 75. Stabilimento del-
l'Editore Edoardo Sonzoguo. In-fol. Cent. 15.
— Ancora la Mostra Etnografica. Disp. 11%
pp. 82-83; Disp. 13% pp. 98-99.
-- La Mostra Etnografica. Disp. 19%pp. 7^6'-
147; Disp. 22% 170-171, 174.
BENEDINI (Bartolo).
3551. De' contratti agrari e della condizione
dei lavoratori del secolo nel Circondario di Bre-
scia. A pp. 60-67 dei Commentari dell'Ateneo
di Brescia per l'anno 1881. Brescia , Tipogra-
fia Apollonio, 1881. In-8°, pp. 279.
Riassunto d'una lunga memoria letta nell'adu-
nanza del 6 Marzo di quell'anno all'Ateneo di Brescia
dal socio avv. B. Illustra i contratti colonici, le con-
dizioni tisiche , inorali , intellettuali dei contadini del
Bresciano.
Il titolo è nell'indice, a p. 278.
BENINCASA (GIUSEPPE).
3552. Lettera su la Coccia e su la Copata,
scritta ad un suo amico dal sac. Giuseppe Be-
NINCASA della Città di Termini. Nella Nuova
Raccolta d' opuscoli d' autori siciliani , t. VI,
pp. 139-164. Palermo, mdccxciii. In-16".
BENUSSI (B).
3553. Abitanti, animali e pascoli in Rovigno
e suo territorio, nel secolo XVI. Con 7 appen-
dici. A>^/i Atti e Memorie della Società istriana
di Archeologia e Storia patria. III, fase. 1 e 2.
Parenzo, 1886. *
3554. Il « Postel », ossia d'una chiave romana
rustica usata nelle campagne di Rovigno. Ivi,
VII, 1 e 2. Parenzo, 1890. *
BENVENUTI (MATTEO).
3555. Milano. Usi e costumi vecchi e nuovi.
Cenni storici di Matteo Benvenuti. Milano,
Tipografia e Libreria Editrice Giacomo Agnelli,
via Santa Margherita, n. 2. 1873. In-8^ gì:, pp.
227. L. 2, 50.
Dopo il nome dell' A. è questo motto: Tempora
mutanìur, et nos mtttamur in illit-
È diviso per conversazioni, e queste sono XVIII.
Eccone i titoli:
I. Usi e costumi religiosi di Milano. — lì. Usi e
costumi religiosi dalla comparsa del cristianesimo fino
ai nostri giorni. — 111. Usi e costumi funerarii. — IV.
Usi e costumi derivati dalla graduale coltura dell'in-
telletto, dai primi tempi fino alla republdica milanese.
— V. Usi e costumi derivati dall.» graduale coltura
dell'intelletto, dai primi tempi della repubblica mila-
nese fino all'epoca del dominio di Spagna. — VI. Usi
e costumi derivati dal'a graduale coltura dell'intelletto
dalla dominazione di Spagna fino ai nostri giorni. —
VII. Anfiteatri, circhi, teatri, giostre, tornei; origine
del dramma. — Vili. I.a musica, il melodramma, la
mimica, la pantomina, la danza e il ballo.— IX. Ba-
gni, terme, banchetti. Feste popolari e domestiche. —
X. Il lusso.— XI Giuochi in genere. - XII. Carnevale,
maschere, mascherate, veglie.-- XIII. Le nozze, le
agape, le sagre, le fiere. — XIV. Superstizioni e pre-
giudizii. — XV. Abusi e scostumatezze. — XVI. Milizia,
esercito ed usi milit.iri. — XVII. Beneficenza, Istitu-
zioni sanitarie. — XVIII. Altri istituti di beneficenza.
Col titolo di: Comprale e Quaresima un brano di
questo libro, con lievi modificazioni, venne pubblicato
nello Indipendente, foglio popolare di Lettere, Scienze,
Arti, Politica. Milano, 2 Marzo 1873, n. 9.
BERGONZINI (C).
3556. Le medichesse. N II Panaro, Gazzetta
di Modena. Anno XXVI, n. 224. Modena, 15
Ottobre 1887. *
Riprodotto:
— Nei Pregiudizi e Superstizioni ecc. di P.
Riccardi. Nellu Rassegna Emiliana , an. II,
fase. VIII e IX, pp. 474-478. Modena, 1890.
Vedi Riccardi (Paolo).
BERITELLI E LA VIA (GIUSEPPE'.
3557. Notizie storiche di Nicosia compilate
da Giuseppe Beritelli e La Via Barone di
Spataro , riordinate e continuate per Alessio
Narbone, d. C d. G. Palermo, Stamperia di
Giovanni Pedone, 1852. In-S', pp. 711-360 {le
ultime 8 n. ».).
C'interessano le notizie sul linguaggio (11) e sulla
Rappresentazione sacra AeXXa. Casazza (9&-97e lb7-.91;.
BERLINEE (A.).
355S. Aus den letzen Tageu des ròmischen
Ghetto. Ein historischer Riickblick. Berlin, Ro-
.sensteiu und Hildesheimer, 1886. In-S" gr., pp.
III-35. *
BEENONI (DoM. Giuseppe).
3559. Credenze popolari veneziane raccolte
da DoM. Giuseppe Bernonl Venezia, Tipo-
grafia Antonelli, 1874. In-16" , pp. 63. Prezzo
Lire 1, 50.
L'A. pubblica 287 credenze del popolo veneziano
come venne a lui fatto di raccoglierle, senza ordine e
senza classificazione. Esse sono scritte in dialetto ve-
neziano così come i proverbi e le canzonette che ne
fauno parte o che vi si legano. Dopo una breve av-
vertenza p. 5) , il testo è compreso tra le pp. 7-54.
Seguono 34 Xote (pp. 55-(i3), che sono altrettante cre-
denze e proverbi per lo più della Lombardia. La nota 3,
che occupa le pp. 55-58 , è una descrizione testuale
veneziana del giuoco a carte.
3560. Tradizioni popolari veneziane raccolte
270
PARTE VI.
da DoM. Gius. Bernoni. Medicina. Venezia,
Tipografia Antonelli, 1878. In-W, pp. 87.
Abbraccia i seguenti titoli: Oravianza. — Pwto. —
Latat . — Bambini. — Amalai.— Mali e Rimedi.- Pro-
verbi igienici. — Proverbi fisionomici, e comprende 190
usanze, pratiche ed ubbie, oltre 145 proverbi igienici,
e 49 prov. fisionomici.
« Oltreinodo tenero — scrive l'A. a p. 6 — di con-
servare a questa piccola raccolta il carattere di tra-
dizione e di non dare confuso ciò che è tradizione con
quanto è piuttosto il frutto di qualche studio teoretico
e quindi estraneo alla fonte popolare, evitai con iscru-
polo di consultare mammane e medichesse, e feci capo
soltanto a povere popolane, madri amorevoli, che at-
tinsero le loro cognizioni dalle genitrici, ed a cui la-
scio anche la parola nella prima e verginale sua veste.»
Altri Usi e Costumi popolari veneziani puliblicò
il B. nel volumetto notato nella parte 1" di questa Bi-
bliografla: Novelline, n. 151.
Gli usi nuziali furono ripubblicati dal Db Gubrr-
N.\Tis nella seconda edizione della sua Storia compa-
rata degli Usi nuziali.
BERRI (Giovanni).
3561. La festa di Natale. AeWa Adolescenza,
Strenna compilata da B. E. Maineri. Anno III,
pp. 31-43. Milano , Lodovico Bortolotti , tipo-
grafo-editore [1873]. In-8", pp. VIII-224.
Notizie trite e ritrite.
3562. Il primo giorno dell'anno. A pp. 49-61
(foZr Adolescenza , Strenna compilata da B. E.
Maineri. Anno IV , 1875. Milano , Lodovico
Bortolotti e C, tipografi-editori [1873]. In-16°,
pp. 174.
Vi sono notizie sugli usi del capo d'anno.
BEESEZIO (Vittorio).
Vedi Gazzetta Piemontese.
BERSOTTI (Paolo).
3563. Costumi ed Usi antichi nel prender mo-
glie in Firenze; con una lettera di Paolo Ber-
SOTTI e Ugo Morini. Firenze, tip. Salani, 1885.
In-16°, pp. 8 n. n.*
Per nozze Baccani-Landi.
BERTELLI (FERDINANDO).
3564. Omnium fere gentium nostrae aetatis
habitus nunquam antehac editi Ferdinandus
Bertelli aeneis typis excudebet. Venetiis 1569.
In-4''. *
Raccolta di 60 tavole. Nel Catalogo Cicognara,
n. 1588, si notano 12 tavole in più non numerate.
Brunet, Mamiel. I, 815, dice di averne visto un esem-
plare con la dat.a del MDLXIIl e con tavole numerate.
BERTELLI (PIETRO).
3565. Diversarum nationum habitus centum
et quatuor iconibus in aere inciais diligenter
expressi: item ordines duo processionum, unus
Suinmi Pontificia, alter ser. principia Venetia-
rum, opera Petri Bertelli. Apud Alciatum
Alcia et P. Bertellium, 1589. Patavii. In-8". *
Brunet, Manuel, I, 815-16, scrive: « Recueil de
planches en cuivre assez bien gravées, avec 4 tf. prt!-
lim, y compris le frontispice. Outre les 104 fig. an-
noncées sur le titre, il s'en trouve quelquefois 8 au-
tres non chiffrées, à la fin du volume.
« Ce n'est là que la première partie d'un recueil
qui , pour étre bien compiei , doit en avoir trois. »
Brunet aggiunge de particolari sulla data di al-
cune tavole.
3566. To. Alter. Divers. nationum habitus
nunc primum editi a P. Bertellio quib. addita
sunt ordo romani imperii ab Othone II insti-
tutus, Pompa regis Turcarum et personarum
vestitus varii, quorum in Italia frequens usus.
Patavii, 1592. *
« Ce titre semble avoir été fait pour une seconde
pubblication de la première partie; il portait la date
de 1594 dans l'exemplaire de M. Rina. »
Pompa Regis Turcarum. — Cortigiana veneta. —
Nobilis Napolitana. — Sponsa turca.— Ritus Hetruriae.
BERTOCCHI (BartOLOMMEO).
3567. Eagguagli storici di Montignoso di Lu-
nigiana dal 1701 al 1784 dell'ab. Bartolom-
MEO Bertocchi. Con avvertenza di Giovanni
Sforza. Lucca, Tip. del Serchio, 1884. In-IG",
pp. LI-116. *
Da p. 73 ad 84 il Bertocchi descrive gli usi della
sua gioventù e quelli correnti neir83 intorno al man-
giare , al vestire e specialmente ai giuochi carneva-
leschi e feste popolari della zingheraria ecc.
Indicazione del prof. D'Ancona.
BERTOLDO (GIOVANNI MARIO).
3568. Leggende e pregiudizi popolari sui ret-
tili. Ne La Gazzetta del popolo della Dome-
nica, pp. 307-308. Torino, 1889 (?). *
Ho soltanto l'articolo, tagliato a colonna, e non
posso indicare con precisione la data del n. della Gaz-
zetta che lo contiene.
BERTOLOTTI (ANTONIO).
3569. Passeggiate nel Canavese di A. Berto-
lotti. Tomo I. Ivrea, Tipografia di F. L. Cur-
bis, 1867, pp. VI-479.-Tomo II, 1868, pp. 472-
64.— Tomo III, 1869, pp. 463-43.— Tomo IV,
1870, pp. 544-32.— Tomo V, 1871, pp. 603-40.—
Tomo Vi, 1873, pp. 367-38.— Tomo VII, 1874,
pp. 480-19. — Tomo VIII , Torino , Tipografia
della Gazzetta di Torino , 1878 , pp. 423-15,
Vili. In-12''. *
Le pp. 64 del voi II sono di correzioni , varia-
zioni ed aggiunte al voi. I ; le 42 del III , correzioni
ecc. al li; ie 32 del IV, correzioni al III; le 40 del V,
correzioni al IV; le 38 del VI, correzioni al V; le 19
del VII, correzioni al VI; le 15 dell' Vili, correzioni
a tutti i volumi precedenti, e le Vili pp. finali sono
l'indice dell'opera tutta.
In tutto il corpo dell' opera si leggono notizie di
usi, costumi, cerimonie, superstizioni popolari del Ca-
navese, le quali specialmente mise a profitto Di Gio-
vanni (Gaetano) nell'opera sua: Usi, Credenze e Pre-
giudizi del Canavese. Palermo, 1889.
3570. Gite nel Canavese ovvero Guida Coro-
grafico-Storica alle tre ferrovie da Chivasso ad
Ivrea da Settimio Torinese a Eivarolo e da To-
rino a Ciriè per A. Bertolotti. Operetta pre-
miata dalla Società Pedagogica italiana con
TT8I, COSTUMI, CREDESfZE, PRE«nTDlZI.
2?1
medaglia d' argento. Ivrea , Tipografia F. L. j
Curbis, 1872. 7m-/2°, pp. VI [n. n.]-282. \
A pp. 21-26: Abitanti, Igienp, Vestimenta e Dia-
letto del Canavese. — 88-89: Costumanze di Chivasso.
165-170: Costumanze d'Ivrea. — 203-204: Costumanze
di Bosconero.
3571. Streghe, Sortiere e Maliardi nel secolo
XVI in Roma. Nella Rivista Europea. Rivista
Internazionale, Voi. XXXII , pp. 801-822, 16
Giugno 1883. — Voi. XXXIII, pp. 581-638,
1° Agosto 1883. Direzione della Rivista Euro-
pea. Rivista Internazionale. Roma , 399-401,
via del Corso, 1883.
Se ne fece una tiratura a parte in
3572. — Firenze, Ademolli, 1883. In-Sr.
Nella seconda metà dello scritto, il titolo ha: « nel
secolo XIV » e non già e nel secolo XVI. »
3573. Errori popolari. A'' Il Mendico, foglietto
popolare a totale beneficio del Ricovero di Men-
dicità. Mantova , Stabilimento tipo-litografico
Eredi Segna. *
Ignoro in quale annata e numero sia stato pub-
blicato quest'articolo; certo però non posteriormente
al n. 6, dell'an. VI (16 Marzo i886).
3.'i74. Divertimenti pubblici nelle feste reli-
giose del secolo XVIII dentro e fuori delle
porte di Roma. Ricerche nell'Archivio di Stato
romano per A. Bertolotti. Roma, tipografia
delle Scienze matematiche e fisiche, via Lata,
n. 3. 1887. In-4\
« Estratto dal giornale II Buonartoti, serie III,
Voi. II. Quaderni X-XI. 1887. >.
I. Feste religiose celebrate da società ccn musica
e altri divertimenti — II. Le stesse promesse da pri-
vati.— III. Idem celebrate con fuochi artitìziali da so-
cietà.— IV. Idem, da fuochisti.— V. Idem, da privati —
VI. Il tiro del Gallinaccio. — VII. Il giuoco dell'anello
e dello strappamento del collo alla papera. — Vili. Iaì
corse nel sacco ed altri divertimenti.
SESSI (JULES).
3575. Guide des étrangers à Nice. Histoire,
topographie , langage , moeurs , habitudes ecc.
Nice, Imp. et lib. Gilletta, 1880. In-18',pp. 192.*
BEYLE (Marie-Henry, dit Stendhal).
3576. Rome, Naples et Florence en 1817, ou
Esquisses sur 1' état actuel de la Société , des
moeurs, des arts ecc. Paris, Delauuay , 1817.
In-8°. *
3577. — 3.' Édition. Paris, Delaunay , 1826.
In-8". *
Secondo la Sottvelle Biographie Generale, t. V,
col. 891; Paris , M DCCC LXVI , è questa la 2» edi-
zione.
3578. — Paris, M. Lévy, 1854. In-lff". *
Blanc, I, 1017.
Una versione inglese è la seguente:
3579. — Rome, Naples and Florence in 1817.
Sketches of the Present State of Society, Man-
ners, Arts ecc. London, 1818. *
Anche questa come la edizione originale francese
esce col nome di De Stendhal.
BIANCHI (A. G.\
3580. La fine di una maschera. Nella Gaz-
zetta del popolo della Domenica An. IV, n. 12.
Torino, 21 Marzo 1886.
Storia della maschera di Pulcinella.
BIANCHI (Aleardo).
Vedi // Ventre.
Bianchi (E.).
Pseudonimo di Stiaveli.i (Giacinto). Vedi VIllu-
slrazioìie per tutti.
BIANCHI (Menotti).
3581. Comparatico. (Bozzetto drammatico).
Napoli, Salvatore Romano, editore. 1890. In-lfi". *
BIANCHI (Nicomede).
3.582. Storia della Monarchia Piemontese dal
1773 al 1861 di Nicomede Bianchi. Volume
primo. Roma, Torino, Firenze, Fratelli Bocca
librai di S. M. il Re d'Italia. [Nel verso: Stam-
peria Reale di Torino di G. B. Paravia e Comp,]
1877 , pp. XV-679. — Volume secondo , 1878,
pp. r/- 796».- -Volume terao, 1879, /)p. VI-686.
— Volume quarto, 1885, pp. 725. In-8".
Forma il voi. 3 e seg. degli « Storici Italiani. »
Nel V. 1 il cap. VI illustra Credenze, Superstizioni,
Clero, Frati, dove da p. 317 a 339, si discorre dei se-
guenti argomenti: Importanza della religione nella sto-
ria di un popolo. — Condizioni religiose del Piemonte
verso la fine del sec. X Vili. -Culto esterno. — Le pro-
cessioni.—1 santuari. - Le otlerte. Il convito dei legu-
mi.— l.a festa di S. Bartolomeo nella valle Vigezzo. —
La processione delle angioletie a Biella. — Pie tradi-
zioni. Superstizioni. — Astrologhi e zingari. — Streghe.
— Superstizioni sarde. Credenze superstiziose rela-
tive ai bambini, agi' infermi e ai trapassati. Il cap.
VII: Patrizi, Borghesi, Plebei, Costumi, Condizioni
morali (pp. 351-434) , illustra molti fatti della vita
popolare piemontese.
Nel V. Ili, il cap. I parla di Giuochi.— Cap. Ili,
Feste repubblicane, alberi della liljertà, balli. — C. IV.
Borghesia, Nobili, Clero, Esercito.
Nel V. IV, il cap. IV, Mode di vestire femminili
e maschili.
BIANCIARDI »E. D. R.).
3583. At home in Italy. Boston Houghton,
umili a. Co. 1884. *
Schizzi di luoghi e costumi italiani.
BIANCO (F.).
3584. Lessicomanzia, ovvero Dizionario divi-
natorio-magico-profetico. Napoli, 1831. *
BIANCO ( Pietro \
3585. Pietro Bianco. Quistione sociale. Ca-
tania, Tip. Barbagallo e Scuderi, 1892. 1)1-32",
pp, 71.
È un bozzetto , nel quale sono attribuiti ad un
personaggio (pp. 55-59) vari pregiudizi specialmente
intorno alla jettatijra; e sono riferiti due canti (pp. 62
e 64).
272
fAftTE VI.
BIANCO DI SAINT-JOEIOZ (ALESSANDRO).
3586. Il Brigantaggio alla frontiera pontificia
dal 1860 al 1863. Studio storico-politico-stati-
stico-morale-inilitare del Conte Alessandro
Bianco di Saint-Jorioz, Capitano nel Corpo
Reale di Stato Maggiore. Milano, Stamperia
Daelli e C. editori m dccc lxiv. In-32° , pp.
214.*
Il capitolo ITI (pp. 178-207) tratta: Copihanda, bio-
grafie e. ritratti, parenti di briganti, cattare e ricalti,
preti e santi, risi, costumi, vizi, delitti e brnttnre.
Altre notizie popolari trovansi sparse qua e là nei
vari capitoli dell'operetta.
Comunicazione di Gaetano Di Giovanni.
BIDESA (Emanuele).
3587. Passeggiata per Napoli e Contorni di
Emanuele Bidera. Volume I. Napoli, all'inse-
gna di Aldo Manuzio, li^44, pp. 320.— Yo\. II,
1845, pp. 317. Due. 1, 25 il voi.
Nel frontespizio manca l'indicazione « volume I »
e « voi. n » che è nella copertina e nell'antiporto. Ne!
voi. I è l'antiporto non computato nel n. delle pp.
Nella Prefazione l'A. scrive: a Quest'opera svol-
gerà il periodo dal 1844 al 1845. Io che sono di plebe
non salirò le sale de' grandi; quindi mi agjiirerò tra
la gente minuta, poiché nella plebe sta la nazione; in-
somma descriverò Napoli a fior di terra » p. 4.
Parte dell'indice del l" volume: Napoli e la sua
plebe. — Napoli sotterranea, terrestre e aerea. - 11 mac-
cheronaro. - L'organetto — 11 banditor di vino. — La
Ruota della Fortuna e l'Imposture. - Le Bagattelle- -
La zeppolajola.— Il giorno di S Giuseppe. I piccoli
mestieri — 11 Conta-Rinaldo. — La Domenica delle Pal-
me.—Lunedì santo. Martedì santo. — Mercoledì santo.
— Giovedì santo. — Venerdì santo. — Sabato santo. —
Domenica di Pasqua — Lunedì in albis. — La Villeg-
giatura. Napoli etrusca: le Divinazioni, la iettatura,
le etrusche credenze, il giuoco del Lotto ecc. Il ma-
ritaggio delle orfane. — 11 quattro maggio. —Napoli
greca: Madonna di Monte Vergine. — La Madonna del-
l'Arco.— Poesia della plebe: S. Antonio.- 11 venditore
di melarance. — La questuante per voto. — Il battesimo.
— Il convoglio funebre —Il Viatico. — La vendi-spighe.
— I mellonari. — Una gita a Sorrento. — Le acque di
Napoli: La venditrice di acqua sulfurea. — Venditore
ambulante di acqua annevata. — L'acquajuolo. — Santa
Lucia: L'acqua sulfurea a S. Lucia. — S. Lucia di notte.
— Una cena a S. Lucia.
Volume II;
Le Fratrie — La pietà de' Turchini.— Il venditor
di castagne. — La festa di Piedigrotta. -- Contorni di
Napoli: Le feste autunnali. Villeggiatura di Portici. -
Una giornata d'inverno a Napoli. La vigilia di Na-
tale.—Carnovale di Napoli.— Ultimo di Carnevale ed
ultima passeggiata.
Una nuova edizione in un solo volume fu fatta
più tardi, nel medesimo quarto di decennio di questo
secolo; ma, con la rifazione del frontespizio e della
copertina, essa apparisce come terza; ed è la seguente:
3588. — G. E. Biderl Usi e Costumi del po-
polo napoletano. Terza edizione. Napoli, Libre-
ria Editrice via Roma 416 (Proprietil Lettera-
ria) 1880. In-»", pp. 265. Prezzo L. 5.
Copertina stampata in caratteri rossi e neri.
Del medesimo E. Bidera vedi in De Bourcard
(Francesco).
BIRELLI (G. B.).
3589. Opere. Tomo I : Nel quale si tratta
dell'Alchimia, suoi membri, vtili, curiosi e di-
letteuoli. Fiorenza, 1601. In-4° con incis. *
BISACCIONI (Majolino).
Vedi 1)1 Linda (Luca).
B[ISCACCIA] (N[IC0LÒ] .
3590. Costumi veneziani nel Carnovale. Ve-
nezia, Merlo, 1884. In-W. *
K una specie d'almanacco per quell'anno.
Vedi C;icoGNA , Saggio di Bibliogr. veneziana,
n. 1574.
BLANQUIÈRE (E.\
3591. Lettera from the Mediterranean: con-
taining a view of Sicily , Tripoli , Tunis , and
Malta by E. Blanquière. London, 1813. Voli. 2
m-8°. *
Fu tradotta in tedesco col seguente titolo:
3592. Briefe aus dem Mittellàndischen Meere,
enthaltend eine Schilderung des biirgerlichen
und politischen Zustandes von Sicilien, Tripoli,
Tunis und Malta. Von E. Blanquière, Esq.
Erster Theil. Sicilien. Aus dem englischen iiber-
setzt. Mit 1 Charte(szc). Weimar, im Verlage des
Gr. H. S. priv. Landes=Industrie=Comptoirs.
1S21, pp. X-3 72.— Zweiter Theil. Tripoli, Tunis
und Malta. Mit 1 Charte. 1821, pp. X-290.
Questo frontespizio è nel verso della prima carta
(bianca nel recto). Nel frontespizio di fronte si legge:
« Neue Bibliothek der wichtigsten Reisebeschrei-
bungen zur Erweiterung der Erd=und Volkerkunde;
in Verbindung mit einigen anderen Gelehrtengesam-
melt und herausgegeben von D.' F. I. Bertuch ecc.
Zweite Hiilfte der ersten Centurie. Ftlnf und zwan-
zigster Band » Pel voi. li : <t Sechs und zwanziester
Band. »
Per la Sicilia sono 17 lettere, delle quali le prime
sette riguardano i vari comuni dell'isola, monumenti,
istituti, popolazione, ecc. La Vili, la vita religiosa e
monastica; la IX , lo stato politico passato ed il suo
influsso s\ii popoli; la X, usi e costumi; la I^ettera-
tura e la poesia; la XII, i soprusi baronali; la XIII,
le manifatture e le industrie; la XIV, le finanze, le
lotterie, la bolla della C'rociata; la \V, la milizia, la
polizia; la XVI, la famiglia reale e l'alta aristocrazia;
la XVII, il governo di Napoli in Sicilia.
11 secondo voi. contiene 14 lettere su Tripoli, Tu-
nisi, Malta.
Il viaggio fu fatto nel 1812.
BLÈ (Rita).
3593. Dolce Napoli (Pagine di un taccuino).
Nella Cordelia, Giornale per le giovinette, an. V,
n. 52; 25 Ottobre 1886.— An. VI, n. 3, p. 22, 14
Novembre; n. 6, pp. 43-44, 5 Dicembre 1886.
Parla del giuoco del lotto e dell' indole morale
de' Napoletani.
BIJJNT (John James).
3594. Vestiges of Ancient manners and cu-
stoms, discoverable in Modem Italy and Si-
cily. By the rev. John James Blunt, fellow of
st. John's College, Cambridge; and late one of
the travelling bachelors of that University. Lon-
don. John Murray, Albemarle-Street. 1823. Ih-8,
pp. XII-293.
Ch. I. Introductory Remarks on the Religion of
Italy and Sicily. — IL On Saintsi— III. On the Vir-
V8Ì, COSTUMI, CREDÈNTE, PREGIlTDIZl.
273
gin. — IV. On the Festival of St. Agatha at Catania. —
V. On the churches of Italv and Sicily. — VI. On the
reliirious Services and Ceremonies of the Italians and
Sicilians. — VII. On the niendicant Monks. — Vili. On
sacred Dranias. — IX. On the dramatic nature of the
Ceremonies of the Church of Italv.— X. On Charins. —
XI. On the Biirial of the Dead — XII. On the Agri-
culture of Italy. Xlll. On the Towns, Houses, Uten-
sils, &c. of thè Italians and Sicilians. — XIV. On the
ordinarv Habits, Food, and Dress, of the Italians and
Sicilians. — XV. Miscellaneous Coincidences of Cha-
racter between the ancient and modem Italians.
L'A raccolse le notizie sopra luogo, negli anni
1818-21. Le siciliane sono specialmente di Catania
Devo la lettura di questo libro alla non comune
gentilezza della illustre miss R. H. Busk.
BOCCABDO (Gerolamo).
3595. Degli Spettacoli, Giuochi ed altri diver-
timenti pubblici e privati. Milano, tip. Bernar-
doni, 1856. In-S". *
Opera premiata dall'Istituto Lombardo.
3596. — Gerolamo Boccardo. Feste, Giuo-
chi e Spettacoli. Genova, Tipografia del R. Isti-
tuto Sordo-muti, 1874. In-8" picc, pp. 425. L. 4.
A p. 7 è detto che questo lavoro fu scritto per
rispontfere a un quesito dell' Istituto Lombardo di
Scienze e Lettere, e che fu pubblicato nel 1855. A pp.
9-19 è riprodotta la Prefazione della prima edizione; a
pp. 5-8 la Prefazione della seconda edizione.
Parte I: Teatri, Feste, Giuochi e spettacoli degli
antichi — P. II. Giuochi, Feste e spettacoli nel medio
evo.— P. 111. Giuochi, spettacoli ed altri divertimenti
dei moderni fino alla rivoluzione francese. — Parte IV.
Spettacoli, Giuochi e divertimenti dalla rivol. frane,
insino a noi, — e mezzi per dirigerli al miglior bene
della civiltà moderna. Conclusione
Comprende 148 numeri; tra' quali i nn 136: « E-
_ senipi odierni di lodevoli ed imitabili feste pubbliche »;
138: « Esempi di pubbliche feste e ricreazioni da abo-
lirsi », riprodotti nella Crestomazia italiana ortofonica
di A. Baragiola, pp. 207-2i0.
.\.. Manno, ne L'Opera cinquantenaria, n. 183, ne
cita una seconda edizione di Genova, 1875.
BOLOGNINI (NepOMUCENO).
3597. Usi e Costumi del Trentino. Lettere.
A pp. 253-304 del X Annuario della Società
degli Alpinisti Tridentini, anno sociale 188J-84.
Rovereto , Tipografia Roveretana Ditta V. Sot-
tochiesa, 1884. In-W, pp. IV-544.
11 volume ha copertina con vignetta e 15 tavole
staccate.
L'A. si firma Nescio.
3598. N. Bolognini. Usi e Costumi del Tren-
tino. Lettere. Rovereto , Tipografia roveretana
(Ditta V. Sottochiesa), 1885. In-8", pp. 71.
« Estratto dal XI [sic) Annuario (sic) della So-
cietà degli .\lpinisti Tridentini. Anno 18S4-85. »
Gli Usi e Costumi , in forma di Lettere , a firma
di Nescio, vanno fino a p. 46. Vedi in Novelline,
n. 157.
3599. N. Bolognini. Usi e Costumi del Tren-
tino. Lettere. Rovereto, Tipografia Roveretana
(Ditta V. Sottochiesa), 1886. In-S^, pp. 56.
Estratto dal « XII Annuario 1885-86 della Soc.
degli Alpinisti Tridentini »
Lettera 1": Ninne-nanne, canzoncine, filastrocche,
passatempi infantili — 2» e 3": Riti e costumanze fu-
nebri.~4*: Credenze di Algone (pp. 46-48); con dicias-
sette inaitinade (pp. 49-51).
PiTRÈ — Bibliografia.
3600. N. BoLOGNlNL Usi e Costumi del Tren-
tino. Rovereto , Tipografia Roveretana (Ditta
V. Sottochiesa) 1888. In-8\ pp. 89.
Estratto dal « Xlll Annuario della Società degli
Alpinisti Tridentini» del 1S86-87.
Continuano le lettere dalla XVllI» alla XXII",
nelle quali son riferite canzoni e canzonette, fiabe in-
fantili, usi e pregiudizi.
Con un frontespizio a parte, ma con numerazione
progressiva, seguono Le Leggende del Trentino^ che
vanno da p. 77 a p. 89. Vedi in Novelline, n. 159.
3601. N. Bolognini. Usi e Costumi del Tren-
tino. Rovereto , Tipografia Roveretana (Ditta
V. Sottochiesa) 1889. In-8°, pp. 64.
« Estratto dal XIV Annuario della Società degli
Alpinisti Tridentini del 18n8. »
Lettere di Nescio, da n. XXIII a XXVI.
A questo volumetto son legate e fanno seguito
con frontespizio a parte, ma con unica numerazione:
Le Leggende d^l Trentino ecc. 1889. Vedi n. 160.
BOLTON (HarRINGTON).
3602. AU-Fools' Day in Italy. In The Jour-
nal of American Folk-Lore. Editor William
Wells Newell. Voi. IV. No. Xlll, pp. 168-170.
Boston and New- York, April-June, 1891. The
Riverside Press , Cambridge , Mass. U. S. A.
Printed by H. O. Houghton and Company.
In-8". *
Annota una lettera della Sig.^ Eustace B. Regers
nata .■^nna North Alexander, datata da Firenze 9 Mar-
zo 1891 , nella quale lettera è descritto 1' uso della
mezza quaresima in Toscana, che si lega al 1" Aprile.
Vi è unito un disegno.
BONAPAETE (Roland).
3603. Prince Roland Bonaparte. Une Ex-
cursion en Corse. Paris, Imprimé pour l'auteur
[1891]. In-4\ pp. 273. *
« Plusieurs fois l'A. a porte de courieuses coutu-
mes et de traditions populaires en homme qui les alme
et qui en coraprend l'importance. Quand une calamite
menace le pays, un animai t'trange et enorme sort du
petit lac d' Or, et parcourt la montagne en poussant
des cris terribles (p. 27). Une legende en vers raconte
la construction (du) pont du diaole à Castirla, (p. 34).
Le marais connu sous le nom de Vigne de l'évéque
doit son origine à un sacrilège (57). A Bastelica, le
niariage par capture avait encore lieu au commence-
ment du siècle. » Revtie des trad. pop., t. VI, p. 639.
Paris , 15 Octobre 1891.
BONER (G.).
3604. La festa dell'Antenna. In Fanfulla della
Domenica, an. XI, n. 24. Roma, 16 Giugno 1889.
BONFADINI (Romualdo).
3605. Relazione della Giunta per l'inchiesta
sulle condizioni della Sicilia, nominata secondo
il disposto dell'articolo 2 della legge 3 Luglio
1875, e composta dei Signori G. Borsani, pre-
sidente, G. Alasia , N. Cusa, C. Di Cesare, P.
De Luca, L. Gravina, F. Paternostro, C. Verga,
e R. BoNFADiNi , relatore. Roma, Tipografia
eredi Botta, 1876. In-fol., pp. 171. *
Vi si trovano ampie notizie sulle condizioni, abi-
tudini ecc. del popolo siciliano.
35
m
PAUTE Vt.
Comunicazione di G. Di Giovanni.
BONGI (Salvatore).
Vedi Doni (Anton Francesco).
BONI (Oreste).
3606. Prof. Oreste Boni. La lingua viva.
Antologia per le scuole secondarie con appen-
dice di componimenti poetici. Autori da cui
sono cavati gli esempi: Abba, Ariosto, Barrili ecc.
Terza edizione copiosamente accresciuta e ar-
ricchita di altre 600 note e de' cenni biogra-
fici degli autori. Parma, Premiata Casa editrice
L. Battei, via Cavour, 17— via Melloni, 10. 1891.
In-lS" , pp. XIX-684 oltre 1 di Errata-corrige.
L. 3, 00.
Nella parte II: « Viaggi, Usi, cose naturali » ecc.
è La festa delV Ascenzione (sic) a Venezia, pp. 161-162
di P. G. MoLMENTi, Storia di Venezia.
BONIFACCIO (Giovanni).
3607. L'arte de' cenni, con la quale forman-
dosi favella visibile , si tratta della muta elo-
quenza che non è altro che un facondo silen-
tio, diviso in due parti ecc. di Giovanni Bo-
NiFACCio, da Vicenza, mdcxvi. Appresso Fran-
cesco Grossi. In-4°. *
Giornale degli Eruditi e dei Curiosi, an. I, coli.
699-700. Padova 1882-«3.
BONINI (Pietro).
Vedi OccioNi BoNAFFONS (G).
BONNAED (Camille) et MERCUEJ (Paul).
3G08. Costumes (italieus, franjais, allemands,
espiignols etc. de 13, 14, et 15 sifecles, extraits
des monuments des plus authentiques de pein-
ture et de sculpture, avec un texte historique
et descriptif et une table analytique, par Ca-
mille Bonnard. Avec 200 plauches soigneuse-
ment colorées et rehaussées en or et en argent.
Paris, 1830. Voli. 2 in-r gr. *
BOBDIGA (Giacomo).
3609. Dei costumi e delle belle arti in Sici-
lia. Lettera del cav. Giacomo Bordiga al chia-
rissimo sig. Pietro Giordani. Firenze, Stampe-
ria Ronchi e C. mdcccxxvii. In-8" , pp. 60. *
Descrive più specialmente il costume della musica
estiva alla Marina di Palermo e i cinque giorni del
Festino di S. Rosalia.
La Lettera fu riprodotta , con « la correzione di
alcuni leggieri sbagli »
3610. — Nel Giornale di Scienze, Lettere ed
Arti per la Sicilia. Tomo XXI, Anno VI, pp. 58-
76. Gennajo, Febbrajo e Marzo. Palermo, Presso
la Reale Stamperia, m.dccc.xxviii. /«-S°.
La Lettera è datata da «Palermo 10 Agosto 1826. »
BOEDIGA (Oreste).
3611. L'Agricoltura e gli Agricoltori del No-
varese. Memoria distinta con premio massimo
di lire 500 dall'onorevole Giunta parlamentare
per la Inchiesta agraria, del D.' Oreste Bor-
diga, Professore di Agraria e d'Estimo rurale
nell' Istituto tecnico di Novara ecc. Novara,
Tipografia della Rivista di contabilità, 1882.
In-»' (/r., pp. Vin-248. Con tavola. L. 5.
È diviso in 6 parti , dove sono un gran numero
di pratiche e di fatti della vita agraria, ma notevol-
mente nella parte V» e nella VI». Quest'ultima è in-
titolata: Condizioni fìsiche, morali, intellettuali ed eco-
. nomiche dei lavoratori del suolo , e si divide ììe' se-
guenti capitoli e paragrafi:
I. Usi e costumi delle diverse classi di lavoratori:
1. Vita de' lavoratori : 2 Impiego della giornata dei
contadini; 3. Modificazioni «avverate recentemente; 4.
Relazioni economiche fra coloni e padroni
II. Rapporti sociali dei coltivatori: 1. Rapporti
coi proprietari o coi conduttori di fondi; 2. Influenze
delle ciualità del proprietario sull'agricoltura e sugli
agricoltori; 3. Rapporto dei coltivatori del suolo fì-a
loro; 4. Rapi)orto colla popolazione urbana; 5. Ordi-
namento famigliare dei contadini.
III. Vitto, abitazioni e vestiti: 1. Vitto, qualitii e
quantità; 2. Abitazioni; 3. Riunioni iemali nelle stalle;
4. Vestimenti.
IV. Lavoro dei contadini e delle loro famiglie:
1. Riparto del lavoro lungo i mesi dell'anno; 2. La-
voro delle donne e dei fanciulli; 3. Altre fonti di gua-
dagno per il contadino e per la sua famiglia; 4. Gua-
dagni avventizia
V. Produzione del pane nelle campagne: 1. Il pane
del contadino; 2. Forni cooperativi, ecc.
VI. Stato sanitario dei contadini ecc. : I. Stato ecc.;
2. Vita dei contadini; 3. Malattie dei contadini; 4. Me-
dici ecc.
VII. Mutuo soccorso, risparmio, leva militare,
emigrazione e moralità dei contadini. Di questo cap. il
§ 5' è Carattere e moralità dei contadini.
BOEGHI (Carlo).
3612. Il Maggio, ossia Feste e Sollazzi po-
polari italiani. Memoria. Modena, Rossi, 1848. *
3613. Memorie sui pietroni che esistevano
nelle città italiane reggentisi a popolo. Modena,
1864. *
BOEGONOVO (Giacomo).
3614. Ammoniti, oziosi e traviate. Mali e Ri-
medi. Quadretti a carboncino dell'avvocato Gia-
como BoRGONOVO. Genova, Stab. Tip. del Mo-
vimento, 1879. In-16% pp. X-182-VIIL
Nella parte III si parla della Camorra.
BOSA (Eugenio).
3615. Collection des Costumes Vénitiens du
XIX siècle desinés et gravés à l'eau forte par
EuGÈNE BosA et publiés par Kier et Hopfner
marchands d'estampes à Venise. *
Cicogna, Saggio, n. 1731.
3616. Gridatori ed altri costumi popolari di
Trieste. Milano, 1834. In-8° gr. *
Sono 24 tavole disegnate ed incise all'acquaforte.
BOSDAEI (Lodovico).
3617. Vico D'Ariabo. { LODOVICO BoSDARl).
Tra zappe e vanghe nella Campagna marche-
tisi, COSTUMI, CREDENZE, PRE(4IUDIZI.
275
gìana. Città di Castello, S. Lapi tipografo-edi-
tore, 1890. In-16", pp. 153. L. 2.
Molte usanze contadinesche marchigiane possono
raccogliersi dal volume tutto , il quale è così com-
posto:
]. Monte-Aguzzo. — II. A veglia dal fattore. — III.
Un corteggio funelire — IV La storia di stella — V.
Renitenti alla leva. — VI. A mezze rupi. — VII Pranzo
di nozze. — Vili. I/ultinio bicchiere. — IX. Una par-
tenza -X. Ranno e sapone. — XI. Falce, falcione, fal-
cetto.— Xll. Le paure e i tesori. — XIII. Una schiop-
pettata. - XIV. Prima pastore, finalmente vergaro.
BOTTAEELLO VENETIAN (D. Angelo).
.3618. Breve descritione di Venetia e de pia-
cevoli trattenimenti che godea prima che s'in-
troducessero i teatri e che tuttavia gode in
tutte le quattro stagioni dell'anno, ed in par-
ticolare in tempo di Carnovale. Il tutto raccolto
e ridotto in forma di questo libretto per chiara
intelligenza d'ognuno, da me Galeno Bello-
ratto Xetanevi ecc. Venetia, de Paoli, 1718.
In-12" fig. *
I! nome , come si comprende , è un anagramma
del Botta rello.
Tratta di una mascherata a cavallo del 1679, della
regata, del bucintoro ecc. Cicogna, Saggio n. 157:<.
Non saprei dire se Ve.netia.n sia un secondo co-
gnome.
BOUCHON (J. A. C).
Vedi Db Montaigne (Michel).
BOULLIER (Auguste).
3(319. L'Ile de Sardaigne. Description — Hi-
stoire— Statistique — Moeurs — État social par
Auguste Boullier. Paris, E. Dentu, Libraire-
Éditeur. Palais royal, 17 et 19, Galerie d'Or-
léans Aout 1865. [In fine: Imp. Balitout et C.'J.
In-8°, pp. IV-380.
Oltre una di errata-corrige ed una carta di Sar-
degna.
Vari usi e costumi sono sparsi nel lib. I, nel III
e nel IV. — Il V: Moeurs, illustra in tre capp. i se-
guenti argomenti :
Cap. I. Les plaisirs: Le thtàtre. — la noMesse et
le peuple — I^ danse.— Le liallu tnndu — Les costu-
mes. — Les danseuses. - Les musiciens. Ia bént^diction
des 1)0 ufs. — La fète de saint Etìsio. — Les fotes reli-
gieuses au dix septième siècle. — li. he, soci. ite et le
peuple: Les fenimes sardes. — Se marier sans dot. —
Les mariages par vendetta. - I..a fidelité conjugale. —
Les moeurs. — La noblesse, son origine ecc. — IH. I^e
clergé: l^a dime.— Abus. - Les idécs et les moeurs du
clergé sarde.
Un transunto di quest'opera fu dato da G. Spano,
nell'appendice della Gazzella popolare, n. 195. Cagliari,
26 Agosto U66.
BOURDE .Paul).
3620. En Corse; l'Esprit de Clan, les Moeurs
politiques , les Vendette, le Banditisme, par
Paul Bourde. Paris, Calmann-Lévy, éditeur,
1887. In-1&'. Fr. 3, 50. *
BBA0A6LIÀ (Cesare;.
3621. S. Lorenzo in Amaseno. AW/' Inter-
mezzo, an. Il, n. 3. *
Descrive un i so di questo villaggio nel comune
di Prosinone.
Indicazione di G. .\nialfì.
3622. A proposito dei flagellanti. Ne La Ras-
segna settimanale, voi. 7°, 1° semestre, n. 164,
pp. 124-125. Roma, 20 Febbraio 1881.
Parla dei disciplinanti tuttora in uso in Ceccano,
circondario di Prosinone, nella quaresima.
Fu ristampato
3623. — xVe//'Archivio, voi. YU,pp. 563-566.
Palermo, 1888.
BRAGGIO (Carlo).
3624. Vita privata dei Genovesi. La Vita
del secolo XV nella storia. Xel Giornale Ligu-
stico di Archeologìa, Storia e Letteratura fon-
dato e diretto da L. T. Belgrano ed A. Neri.
Anno XII, fase. I-II, pp. 22-48. Genova, Gen-
naio e Febbraio 1885. Tipografìa del R. Isti-
tuto Sordo-muti.
BRANCA (Emilia). .
Vedi Romani (Felice).
BRANDILEONE (FRANCESCO).
3625. Come sì maritano le vedove. Nel G. B.
Basile, an. II, n. 2, pp. 11-12. Napoli, 15 Feb-
braio 1884.
Usi nuziali di Buonabitacolo, che possono ridursi
alla famosa scampanata.
BRESCIANI (Antonio).
3626. Dei Costumi dell'isola dì Sardegna com-
parati cogli antichissimi popoli orientali per
Antonio Bresciani d. C. d. G. Voi. I. Na-
poli all'Uffizio della Civiltà Cattolica, 1850,
pp. LXXI-139.—Yo\. II, pp. 298. Prezzo due.
1, 40. In-8° gr. Con tavole.
* Di quest'opera (dice un avviso della copertina)
si sono eseguite due edizioni contemporaneamente.
L'una in gr. ottavo in due volumi; l'altra economica,
in caratteri minori e compresa in un solo volume. Ad
ambedue sono aggiunte due tavole comparative di mo-
numenti incisi in pietra »
L'opera tratta per capitoli: l. Descrizione dell'i-
sola di Sardegna. —IL Dell'indole e della complessione
de' Sardi. — 111. Degli antichi abitatori della Sarde-
gna.— IV. Delle cagioni perchè i Sardi tennero sì ferme
per tanti secoli le costumanze primitive. — V. Degli
antichi monumenti, onde i Sardi si presumono d'ori-
gine fenicia. — VI. Dei Nuraghes di Sardegna. — Nel
voi. II; I. Ospitalità de' Sardi. — IL Del vestire dei
Sardi.— III. Del vestire nmliebre.— IV. Deila vita pa-
storale ed altre usanze domestiche de' Sardi. — V. Di
molte usanze patriarcali de' Sardi. -VI. Delle usanze
maritali de' Sardi. — VII. Delle usanze funerali dei
Sardi. — Vili. Segue delle usanze funerali de' Sardi.
3627. — Dei Costumi dell'isola di Sardegna.
Napoli, Tipografia di Francesco Giannini, via
Lungo Montecalvario, num. 6. 1861. In-16° picc,
pp. 464.
3628. — Roma , tip. della Civiltà Cattolica,
1862. Voli. 2 in-8? gr. L. 5. *
3629. — Milano, 1864. Voli. 2. *
276
PARTE VI.
3630. — Opere del P. Antonio Bresciani
della Compagnia di Gesù. Volume IV. Dei Co-
stumi dell'Isola di Sardegna coraj^arati cogli an-
tichissimi popoli orientali. Roma, Ufficio della
Civiltà Cattolica, via del Gesù 61. Torino, Pietro
di G. Marietti ecc. [Nel verso: Roma, Tipografia
della Civiltà Cattolica] mdccclxvii. In-8", pp.
VI-444. Con tavole.
3631. — Dei Costumi ecc. Milano, Serafino
Muggìani e Comp., 1872. Voi. I, pp. 160.— Yo\.
II , pp. 144. — Voi. Ili , pp. 124. — Voi. IV,
pp. 179. In-lff'.
3632. — Milano, S. Muggìani e C. Edit. [Nel
verso: Tip. Guigoni] 1890. Voi. I, pp. 112. —
Voi. II, pp. 99.— Voi. Ili, pp. 128.— Voi IV,
pp. 123. In-IG" fig. L. 2.
Fa parte delle « Opere complete del P. Antonio
Bresciani», nn. 38-41.
3633. Edmondo o dei Gottturai del popolo ro-
mano del P. Antonio Bresciani d. C. d. G.
Milano, 1860. In-lff".*
Romanzo in XXI capp., dove la vita del popolo
romano è messa in evidenza , particolarmente nei
capp. II: La Fede romana. — III. le Pratiche romane.—
IV. le Ottobrate. — Vili, la Nunziatina. — XV. Bep-
pone. — AVI. la Dote. — XVII. le Feste romane. —
XIX, le notti estive a Roma.
3634.— Edmondo o dei Costumi del popolo ro-
mano del Padre Antonio Bresciani , della
Compagnia di Gesii. Napoli, Tipografia di Fran-
cesco Giannini, Vico Lungo Mcntecalvario n. 6.
1861. In-W picc, pp. 323.
3635. — Opere del P. Antonio Bresciani
della Compagnia di Gesù. Volume XIV. Ed-
mondo o dei Costumi del popolo romano. La
Casa di Ghiaccio o il Cacciatore di Vìncennes.
Roma, Ufficio della Civiltà CattoUca, via del
Gesù 61, ecc. [Nel verso: Roma, Tipografia della
Civiltà Cattolica] mdccclxviii. In-8°,pp. V-582.
Ij' Edmondo occupa le pp. 1-30G.
3636. — Edmondo o dei Costumi del popolo
romano del P. Antonio Bresciani. Volume
primo. Milano, Serafino Muggiani e Comp., via
Unione, nn. 11-13. [Nel verso:T\^. A. Sanvito]
1872, pp. 146. — Voi. secondo, pp. 144. — Voi.
terzo, pp. 139. In-16° picc. fig. L. 1, 50.
3637. — Milano, S. Muggiani e C. edit. [Nel
verso: Tip. Guigoni] 1890. Voi. I, pp. 127.—
Voi. II. pp. 118.— Voi III, pp. 115. Iii-lff' fig.
Fa parte delle « Opere complete del P. Antonio
BrEvSoiani », nn. 35-37.
Una versione inglese ne conosco col seguente ti-
tolo :
3638. — Bresciani Antonio. Edmondo : a
Sketch of Roman Maunera and Customs: trans-
lated from the Italian. New- York, Sadlier 1877.
In-12\ pp. 386. Doli. 2 and 2, 50.
11 seguente viaggio, descritto in forma di lettere,
è di autore anonimo:
3639. Briefe iiber Italien, in den Jahren 1798
und 1799. Leipzig. Wolf , 18Ó2-1803. Voli. 3
in-8". *
L'A. « parie légèrement des moeurs, du caractère,
des usages des peuples. Le peu de jugemens qu' il a
porte à cet (5gard ont le plus souvent le caractère de
la partialité et de l'injustice. » G. Boucher de la Ri-
cHARDERiE, B ibi iothèque univer Selle di's Voyages, t. Il,
p 511. A Paris, 1808.
Brisse.
3640. Viterbo e le feste di Santa Rosa. Nella
Illustrazione Italiana. Anno X, n. 40, pp.231,
234, 237. Milano, 7 Ottobre 1883.
Col disegno dei /acchiti che trasportano la mac-
china della Santa.
BRIZI (Oreste).
3641. Alcuni L^si e Costumi sammarinesi, de-
scritti dal Cav. Colonnello Oreste Brizi di
Arezzo. Arezzo, Bellotti, 1856. In-8", pp. 31. *
BROGI (Riccardo).
3642. Il Palio di Siena (Appunti e impres-
sioni di Riccardo Brogi). Siena, Gati, edit.
[Firenze , Tip. dell' Arte della Stampa] 1883.
1)1-16", pp. 48. *
Indicazione di G. B. Corsi.
3643. Il Palio: storia; il palio moderno. Ne
Le Cento Città d'Italia. Supplemento mensile
del Secolo. An. XXIII, Suppl. al n. 7862; pp.
14-15. Milano, 25 Febbraio 1888.
BROGNOLI (C).
3644. R. P. F. Candidi Brognoli Bergo-
mensis Ordinis Minor. Strict. Observant. Con-
cionatoris, ac Sacrae Theol. Lectoris Generalis.
Alexicocon , hoc est De maleficiis, ac morbis
maleficis curandis. Opus tam exorcistis, quam
Medicis, ac Theologis , Confessariis , Parochis,
Inquii- itoribus, ac in quacunque necessitate con-
stitutis, utilissimum. Tomus primus. Venetiis,
mdccxiv. Apud Nicolaum Pezzana. Superio-
rum permissu, ac privilegio, pp. XL \n. n.]-478.
— Tomus secundus, pp. XVI [n. n.]-246. In-4°.
Frontespizio in caratteri rossi e neri.
Questa non è la prima edizione. Se ne cita una
tatù
3645. — Venetiis, 1668. Voli. 2 in- fot. *
3646. Manuale Exorcistarum, ac Parochorum:
hoc est Tractatus de Curatione, ac Protectione
Divina; in quo reprobati» erroribus, verus, cer-
tus, securus, catholicus apostolicus, & evange-
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
277
lìcus eiiciendi daemones ab hominibus, & è re-
bus ad bomines spectantibus: ciirandi infirmos:
ab inimicis se tuendi: Deuraque in cunctis ne-
cessitatibus propitium habendi modus traditur.
Opus a nemine hactenus attentatum , nedum
Exorcistis, et Parochis necessarium, sed Medi-
cis, Theologis, Concionatoribus , Obsessis, Ae-
grotis, ac in quacunque necessitate constitutis
appriniè utile. Auctore B. P. Candido Bro-
GNOLO Bergomensi, Sac. Theologiae Professore,
Ord. Min. Ref. S. Francisci. Prodit quatuor
Indicibus locupletatum. Venetiis , mdccxiv.
Apud Nicolaurta Pezzana. Superiorum permis-
8u, ac privilegio. 111-4" , pp. XXII [n. ìi.]-352-
XX Vili [n. n.].
ÌA data, dell'approvazione dei Riformatori dello
Studio di Padoa è de' 28 Novembre 1682.
Seguono i « Sommaria brevia omiiium partiuin,
capitum » ecc., i nomi degli autori citati ecc.
Le ultime pp. n. n. sono per 1' « Index rerum om-
nium » ecc.
BEOOKE (N.).
3647. Voyage a Naples pendant Toscane,
avant et en l'invasion des Franyais en Italie,
avec des observations critiques sur les moeurs
et coutunies d'Italie, des détails sur la terrible
explosion du Mont-Vesuve, pris sur les lieux
à minuit en Juin 1794 ecc. Traduction de l'an-
glais. Paris, NicoUe, an. VII [1799]. Iti-8°.*
L' A. si firma : Commissaire du gonvernement.
D'Ancona, Saggio, p. 580.
Non ne ho potuto conoscere la edizione originale
inglese.
Brundusium.
Pseudonimo di Ghiaia (Luigi).
BEUNETTI (X.).
3648. Puglia e Pugliesi. Napoli, 1884. In-12 .*
BETJNI (Oreste\
3649. I^a nostra redenzione morale. Libro of-
ferto al popolo italiano da Oreste Bruni.
Città di Castello, S. Lapi tipografo editore, 1886.
In-ie", pp. XIII-212.
Sono specialmente notevoli i capp. \'1I: Pregiu-
dizi, superstizioni; e XIV: / passeggi e le feste pub-
bliche.
BEUZZONE (P. L.).
3650. Il Carnevale di Roma nel 1831. Nel
Fanfulla, an. XXI, u. 47. Roma, 17 Febbraio
1890.
BEYDONE (PatriceJ.
3651. A Tour through Sicily and Malta in
a series of Lettres to W. Beckford. Voi. I. Lon-
don, 1773.— Voi. II, 1776. In-lS".*
3652. — A Tour through Sicily and Malta. In
a Series of Letters to William Beckford, Esq.
of Somerly in Suffolk ; from P. Brydone,
F. R. S. Voi. I. Paris : Printed by J. G. A.
Stoupe; and sold by J. N. Pissot, and Barrois,
junior, Booksellers, Quai des Augustine, m.dcc.
Lxxx. In-12", pp. VIII [n. n.]-264. — Voi. II,
pp. IV [n. n.]-252.
Nello esemplare da me visto, tra antiporto e fron-
tespizio, è una p. di « Livres élénientairfs de la Lan-
gue angloise, q\ii .se trouvent à Paris, » ecc.
Sono XXXVIII queste lettere: 16 nel 1' voi.; le
altre nel 2' Lett. 111. Feast of S.' Francis —IV. Si-
cilian banditti {sin); A famous diver; Charyl)dis; Feast
of the Vara. — VIL S.' Agatha's veil; its power over
M. Aetna. — Vili. Resemblanre of the t'atholic to te
Pagan rites; Saints disgraced; Devotion of the Catho-
lics. — IX. Wildness of the inhabitans of .Aetna: Con-
versation with them. — XX. Country around Agrigen-
tum ; A feast; Hospitalitv of the .\grigenlini ; Their
Character. — XXVII. Monreale; Preparations for a fe-
stival Superstition of the people. - X.WIII. S.' Ro-
solia.— XXXII. Monte Pellegrino; S.' Rosolia. —
XXXIII. Sicilian fisheries ; the Timny tìsh ; Method
of fishing in the night; Coral fishing."- XXXIV. Si-
cilian titles; Liixurv of the Sicilia ns in their carria-
ges; Ridiculous prejudice.- XXXV. Sicilians anima-
ted in conversation; Marriage ceremonies: Beauty of
the ladies; Poetrv the universal passion of the Sici-
lians.— XXXVI. Enmit}' betwixt the Sicilians a. Nea-
politans.
3653. — A Tour ecc. A New edition. London:
printed for T. Cadell and W. Davies , in the
Strand. 1806. In-8", pp. X 11-38 7. Con tavola.
L'indice delle lettere è a capo del volume.
3654. — London 1807. In-12°. *
Versioni francesi:
3655. — Voyage en Sicile et à Malte fait en
1770, traduit par Derveil. Neufchàtel, 1776.
Voli. 2 in-8". *
3656.— Voyage en Sicile et à Malthe, Traduit
de l'Anglois de M. Brydone, F. R. S. Par
M. Demeunier. Tome premier. A Amsterdam;
et se trouve a Paris , chez Pissot , Libraire,
quai des Augustins. Panckoucke, Hotel deThon,
rue de.s Poitevins. \l~ib,pp. xrj-419.—T. »econd,
pp. H^ [n.n.\-400, olire 4 di Errata-corrige. Con
tacola.
3657. — Amsterdam et Paris, 1781. Voli. 2
in-12'. *
3658. — Trad. par Werthes. Berne, 1783.
Voli. 2 in-8°. *
3659. — 1802. Voli. 2 in-18°. *
3660. — Traduit par Campe et complete d'a-
près les voyages plus modernes. Tours, Manie,
1885. In-8'. *
Versione tedesca:
3661. P. Brydone's Reise durch Sicilien
und Malta, in Briefen an William Beckford
Esq. 2.'' nach der neuesten englischen Ausgabe
verbesserte Auflage, nebst einer Charte von Si-
278
PARTE VI.
cilien und Malta. Leipzig, Junius, 1777. Voli. 2
tn-S". Con tavola. *
BUCHON (J. A. C).
Vedi De Montaigne (Michel).
BULLE (Oscar).
Vedi ScHNEEGANS (Auguste).
BUSATO (Giovanni).
Vedi Costumi veneziani dalla loro origine.
BUSCHINO (AnT. Fr.).
3662. Eigene Gedanken und gesammelte
Nachrichten von der Tarantel. Berlin, Eeirner
1772. In-8°, pp. 56.
.1. R. Forster in Reisen dvrch Beidn Si^ilien ecc.
1, 501. Hamburg, 1785.
BUSK (Eachel H.).
3663. The Infiorata di Genzano. Corpus Do-
mini Feast of Flowers. In The Argosy, p. 39.
London, 1865. *
Il nome è in fine dell'articolo.
3664. The Valleys of Tirol, their Traditions
and Customs and how to visit them by Miss
E. H. BusK, author of « Patranas » , « Sagas
from the Far East », « Folk-Lore of Eome », etc.
With frontispiece and three maps. London
Longmans , Green , and Co. 1874. In-S" picc,
Pi). XXXI-453.
I capp. XI e XJI sono tutti pel Wàlsch- Tirol, e
le pp. 408-440, che formano la terza ed ultima parte
delrultimo cap., sono consacrate al carattere del Folk-
Lore tirolese d'Italia: credenze, leggende, supersti-
zioni, usanze, indovinelli.
3665. Eosa d' oro. In Notes and Queries.
6. S. III. 464. London, 1881—6. VI. 384. 1882.
— 0. XI. 431. 1884. *
3666. On Friday and Tuesday , lucky and
unlucky. Iti. 6. VI, 317, 14 October 1882. —
6. VII, 97, S February 1883. *
3667. Christrnas in Sicily. hi. 6. VI. 502.
London 1882.
3668. Custom at the Winging in of lights
in Ireland and Italy. 6. VI. .524. 1882. *
3669. Curiosities of Superstitions in Italy.
M. 6. Vili, 301, 401, 441. London 1883. -IX.
4, 21, 103, 163, 201, 262, 362, 421, 481. 1884.*
3670. Coincidental Dreaming. Eeprinted from
the Journal of Society for Physical Eesearch,
Jan. 1885. In-8°, pp. 12.
II « Reprinted » ecc. è in testa del titolo. 11 nome
dell'Autrice è alla fine.
K una contribuzione alla « science of coinciden-
ces », ed illustra, tra gli altri usi dall'A. veduti e ci-
tati, alcuni usi italiani di Roma, dell'Umbria e di
Napoli (v. pp. 4, il n. 2, e p. 8 e segg ).
Nella parte I , Nov Iline , n. 198 di questa Bi-
blioyrafia son pure notali dei pregiudizi del Tirolo ita-
liano pubblicati dalla B.— In questa parte VI, vedi: Lo
Sputo e Miscellanea.
BUZZATI (Giulio-Cesare).
3671. Usi popolari bellunesi. Il matrimonio.
Ne La Gioventìl Italiana, nn. 2 e 3. Venezia,
Longo, 15 e 20 Marzo 1881.*
Ruzzati, Bibliografia Bellunese, n. 3201.
C.
3672. La mietitura nelle Marche. A'' Il Mar-
chigiano. Gazzetta settimanale. Anno I. Nu-
mero 5. Eoma, 15 Giugno 1891. Tip. Coopera-
tiva operaia. In-fol. Cent. 5.
Descrizione interessante pel folklore.
C. ìD. C).
3673. Ein Passionspiel an den oberitalieni-
schen Seen. In Das Ausland, LXII, 31. Leipzig,
1889. *
C. iL. A.).
3674. La festa dell'Epifania. .V II Cittadino,
Giornale del popolo. An. XIV, n. 6. Genova,
6 Gennaio 1886. In-fol. Cent. 5. *
c. (S.).
3675. Usi e Costumi popolari in Italia. La
festa di Pasqua in San Giovanni Gemini (Gir-
genti). A'e L'Illustrazione popolare, v. XXIV,
n. 15, p. 223. Milano, 10 Aprile 1887.
CACIOPPO (Federico).
3676. Cenni statistici sulla popolazione pa-
lermitana pubblicati da Federico Cacioppo,
Direttore della Statistica della città di Palermo.
Palermo , presso Salvatore Barcellona , 1832.
171-8°, pp. 127.
Vanno singolarmente ricordate le seguenti rubri-
che ; Qualità fisiche della popolazione (a7-59). — Lin-
guaggio (59-63). — Caratteri (tì3-76). — Costumi pul)-
blici e Maniere (76-84).— Usi e Consuetudini (85-86).—
Religiosi (86-95).— Civili (95-102).— Teatrali (I03-.0(5).
— Fanciulleschi (107-109).— Vestire 1 109-110).— Feste
e Divertimenti (110-116). —Giuochi (117). — Puntigli
(117-1! 8) .—Credenze popolari (119-121).— Pregiudizi e
Bizzarrie (121-27).
CALCARA (Giovanni).
3677. Breve e fedele Eaguaglio del triduo
festivo, Che annualmente {sic) ad onore del suo
Miracoloso Simolacro del SS. Crocifisso celebra
la Città di Calatafimi, abbozzato dal rev. sac.
Dot. D. G. C. e dall'istesso dedicato alla fer-
vorosa Pietà delli Signori D. Francesco Save-
rio Palma ecc. In Palermo , mdccxxviii. Per
Angelo Felicella, ed Antonino Gramignani. Con
licenza de' Superiori. In-8", pp. 24.
Il nome dell'A. è intero a p. 4, nella firma della
dedicatoria.
tfSt, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
2?9
CALÌ (Alfio).
3678. Taormina a traverso i tempi, dell'Av-
vocato Alfio Calì. Catania, Nicolò Giannetta
edit. 1887. In 16".
La parte I» illustra Taormina antica; la 11», Taor-
mina vivente, cosi divisa: Cap. I. I^a città — M. In-
dole degli abitanti. - HI. Le classi al)bienti. — IV. La
donna.- V. I preti. — VI. l^i gioventù. — VIL Arti e
mestieri. — Vili. Uomini illustri.
CALMO (AndREA\
;'.679. I piacevoli et ingeniosi discorsi in più
lettere compresi e ne la lingua antica volgari
dechiariti, ne i quali se contengono varii che-
rebizzi e fantastiche fantasie philosophiche in
varie materie pur sempre a la vertù accostate
per messer Andrea Calmo. Con gratia e pri-
vilegio. In Vinegia per Corain de Trino di Mon-
ferrato l'anno mdxlvii. *
Contiene il solo l libro. Stante la difficoltà di di-
stinaruere tra loro le varie edizioni complete - per
quelle che lo sono — dell' opera, si enumer.ino qui al-
cuni libri delle diverse edizioni di essa.
3680. — T piacevoli et ingeniosi discorsi ecc.
Vinegia, Comin de Trino.
Contiene il solo l libro.
3681. Il Rimanente de le piacevoli et inge-
niose lettere indirizzate a diuersi con bellissime
argutie sotto varii et sottilissimi discorsi de-
chiariti per M. Andrea Calmo. Con gratia et
privilegio. In Vinegia per Comin de Trino di
Monferrato l'anno mdxlviii. *
Contiene il li libro.
3682. — I piacevoli et ingeniosi discorsi ecc.
Vinegia, Comin de Trino [mdl]. *
Contiene il solo l libro.
3683. — Venezia, Cesano. 1550. *
3684. — Il rimanente ecc. Venezia , Cesano.
1550. *
I e lì libro.
3685. — Il rimanente ecc. Venezia , Alessi.
1552. *
II II libro.
3686. — Supplimento delle piacevoli ingeniose
et argutissime lettere indrizzate a diuersi sotto
uarii et bellissimi discorsi nello antico volgare
idioma composte et dichiarite con moralissimi
vocaboli per M. Andrea Calmo. Con gratia
et privilegio. In Vinegia , appresso Stephano
d'Alessi alla libraria del Cavalletto in calle
della bissa, 1552. *
Il III libro.
3687. — Il rimanente ecc. Venezia, Bertaca-
gno [1552]. *
Il II libro.
3688. — Supplimento ecc. Venezia, Bertaca-
gno, 1552 *
Il III lilìro.
3689. — I piacevoli et ingeniosi discorsi ecc.
Venezia, Alessi. [In fine: 15Ó3J. *
11 I libro.
3690. — Supplimento ecc. Venezia , Ale.ssi.
1555. *
Libro III.
3691. — Supplimento ecc. Venezia, Alessi.
1556.*
Libro III.
3692. — 1 piacevoli et ingeniosi discorsi ecc.
Venezia, Alessi. 1557. *
Libro I.
3693. — Il rimanente ecc. Venezia , Alessi.
1557. *
Libro IL
3694. — Cherebizzi ecc. Venezia, Bertacagno.
1559. *
Libro I.
3695. — Il primo libro delli piacevoli et in-
geniosi discorsi ecc. Venezia, Alessi 1559. *
Titolo come nella edizione del 1547.
Libro 1.
3696. — Cherebizzi di M. Andrea Calmo,
ne' quali si contengono varii et ingeniosi di-
scorsi et fantastiche fantasie filosofiche , com-
presi in più lettere uolgari, nella lingua dechia-
riti. In Vinegia, per Domenico de' Farri, mdlix.*
Libro I.
— Cherebizzi di M. Andrea Calmo. Il ri-
manente de le piaceuoli et ingeniose lettere in-
dirizzate a diuersi con bellissime argutie. In
Vinegia, per Domenico de' Farri, mdlix.*
Libro IL
— Cherebizzi di M. Andrea Calmo. Sup-
plimento delle piaceuoli et ingeniose lettere.
Indirizzate a diuersi con bellissime argutie. In
Vinegia, per Domenico de' Farri, mdlix. *
Libro III.
3697. — Il primo libro delli piacevoli et in-
geniosi discorsi ecc. Venezia, Alessi. 1560. *
Come nella edizione del 1547.
— Il secondo libro delle piacevoli et ingeniose
lettere ecc. Venezia, Alessi. 1560. *
Come nella edizione del 1548.
— Il terzo libro delle piacevoli ecc. Venezia,
Alessi. 1560.*
Come nella edizione del 1552.
3698. — Lettere. Venezia, Farri. 1561. *
11 Rossi, nell'opera pii"i sotto citata, dubita della
esattezza di questo titolo di Lettere,
m
PARTE VI.
Sono tre volumetti con numerazione propria, tutti
e tre del medesimo anno, e contenente i libri 1, 11, 111.
3()99. — Lettere di M. Andrea Calmo, nelle
quali ecc. Libro primo. In Venetia, per Giouanni
Bonadio et Domenico F. et C. a Santa Sofia
ne le case de i Gussoni, 1563. *
— Lettere ecc. Libro Secondo. lei. *
— Lettere ecc. Libro terzo. Ivi. *
Tutti e tre del medesimo anno e tipografo.
3700. — Il primo libro delle piacevoli et in-
geniose lettere ece. Venezia, Cavalcalupo. 1564.*
— Il secondo libro ecc. Ivi. *
— Il terzo libro ecc. Ivi. *
Tutti e tre del inedeslmo anno e tipografo.
3701. — Il primo libro delle lettere ecc. Ve-
nezia, Farri. 1566.
— Il rimanente delle lettere ecc. Libro II.
Venezia, Farri.
— Sixpplimento delle lettere ecc. Libro III.
Venezia, Farri. -
— Il residuo delle lettere facete et piacevo-
lissime amorose indirizzate a diverse donne
sotto molte occasioni de inamoramenti, nella
uulgar antiqua lenga Veneta composte con cin-
quanta stanze a proposito dell' opera. Nuoua-
mente uenute in luce con bellissimi soggetti
et uarie bizzarrie ridicolose per M. Andrea
Calmo. In Vinegia, per Domenico Farri. S. a.,
ina nel 1566. *
3702. — Lettere. Libro primo, nel quale ecc.
— Lettere. Libro secondo ecc.
— Lettere. Libro terzo ecc.
— Residuo delle lettere. Libro quarto.
Indirizzate ecc. Venezia, Pincio. 1572 *
3703. — Cherebizzi ne' quali si contengono
varii et ingeniosi discorsi. Venezia , Jacomo
Leoncini. 1572.
Libro I.
— Cherebizzi. Il rimanente ecc. Venezia ,
Leoncini. 1572.
l-ibro in.
— Cherebizzi. Supplimento ecc. Venezia, Leon-
cini. 1572.
Libro IL
— Il Residuo delle lettere ecc. Venezia, Leon-
cini. 1572. *
Libro IV.
3704. — Cherebizzi ecc. Venezia,Griffio.l576.*
Titoli, ordine come nell'edizione precedente.
3705. — Cherebizzi ecc. Venezia, Farri. 1580.*
Titoli, ordine come nella edizione precedente del
Leoncini (1572/.
3706. — Lettere. Venezia. aS'. a. [1580],
Titolo di Lettere ecc. Libro primo, Libro secon-
do ecc.
3707. — Cherebizzi. [Venezia] [1583]. S. a. *
Libri I, li, HI.
3708. — Cherebizzi. Venezia , Cavalcalupo.
1584. *
Libri I, II, III.
3709. — Lettere. Venezia , Fabio et Agostin
Zoppini. 1584. *
Libri I, li, III, IV.
3710. —Lettere. Libro primo, nel quale ecc.
Treviso, appresso Fabrizio Zanetti. 1601.
— Lettere. Libro secondo ecc. Ivi.
— Lettere. Libro terzo ecc. Ivi.
— Residuo delle lettere. Libro quarto. Indi-
rizzate ecc. Ivi. *
Tutto come nella edizióne del 1572.
3711. — ^ Lettere. Venezia, appresso Mattio
Valentino, 1610. *
Libri I, II, HI.
Queste indicazioni sono riportate dalla edizione
qui sotto notata delle Lettere del Calmo fatta da V.
Rossi, pp. CXXVIII-CXXX. Nelle quali Lettere è
ritratto molto della vita popolare dei tempi del Calmo:
usanze, giuochi, proverbi, ghiribizzi traaizionali.
3712. Le Lettere di Messer Andrea Calmo
riprodotte sulle stampe migliori con introdu-
zione ed illustrazioni di Vittorio Rossi. To-
rino, Ermanno Loescher, Firenze, via Torna-
buoni, 20; Roma, via del Corso, 307. [Nel verso:
Torino , Vincenzo Bona] 1888. In-8" , pp. VI
[n. n.]-CLX-503. L. 20.
« Biblioteca di testi inediti o rari, IH. » Le prime
6 pagine: antiporto, frontespizio e dedica non son com-
prese nella numerazione. Clopertina in caratteri rossi
e neri.
Nella Introduzione il Rossi ricostruisce la figura
dello scrittore veneziano del sec. XVI e dà ragione
di questa ristampa.
Seguono alle I^ettere (I-367i quattro Appendici
del Rossi; I. « Di un motivo della poesia burlesca ita-
liana nel sec. XVI » (pp. 371-397). - H. «11 paese di
Cuccagna nella Letteratura italiana » (398-410).— III.
« Balli e Canzoni 3el sec. XVI. Contributo alla storia
della poesia popolare o popolareggiante italiana » (411-
445). — IV. « Di alcuni libri di ventura. Appunti »(446-
463). Chiude un Glossario (465-488), Aggiunte e cor-
rezioni (489-4941 e Indice analitico delle Lettere (49J>-
502).
CAMBIAGI.
3713. Memorie isteriche risguardanti le feste
di S. Giovan Battista. Firenze, 1766. *
D'Ancona, La poesia pop. ital., p. 38.
Cameae.
Il Serraglio.
VSÌ, COSxmfl, CREDÈNTE, PREGIUDIZI.
281
CAMPANILE (Giuseppe).
.3714. Dialoghi Morali, dove si detestano le
usanze non buone di questo corrotto secolo.
Napoli. A. di Tornasi, l(i66. In-12°. *
N. Toppi, Biblioteca Napoletana, p. 169. Napoli,
BiiHton, 1678.
CANALE (Floriano).
3715. Del modo di conoscer et sanare i ma-
leficiati. Et dell'antichissimo, & ottimo vso del
benedire: Trattati dve. A' quali sono aggionte
varie Congiurationi, & Essorcismi contro la tem-
pesta, e cattiui tempi mossi da maligni spiriti.
Di nuouo aggiontoue alcuni benediitioni (sic).
Opera di nuouo estratta da libri & Auttori ap-
prouati dal R. P. D. Floriano Canale. In
Brescia, Et in Trento, per Santo Zanetti, Stam-
pator' Episcopale, 1638. Con Licenza de' Su-
periori. In-16°, pp. 315.
Dedii?atoria di Bart. Fontana a Giammaria Piz-
zoni. - Al Lettore (vi sono notate le fonti dell'opera) —
Indice delle cose contenute in quest' Opera. Seguono
i trattati.
L'opera è scritta in italiano e in latino, e curiosa
molto per le teorie intorno a' maleficiati ed a' rimedi
spirituali e terapeutici che per essi si consigliano.
Altra edizione:
3716. — Modo di conoscere e sanare i male-
ficiati. Brescia, 1780. I11-I&'. *
CANEPA (Filippo).
3717. Feste Cagliaritane. Ne Le Cento Città
d'Italia. Supplemento mensile illustrato del Se-
colo. An. XXVI, Suppl al n. 9150; p. 86. Mi-
lano, 25 Settembre 1891.
S. Efisio (1" Magg-io e Settimana Santa.
A p. 82 del medesimo Supplemento è qualche ac-
cenno ad usi nuziali di Cagliari. A p. 88 sono cinque
« Costumi pittoreschi della Provincia di Cagliari. »
CANTONI (Angiola Maria).
3718. Le Sacre Rappresentazioni e 1' educa-
zione pubblica nel medio evo. Perugia, tip. di
V. Santucci, 1889. Tn-8", pp. 196. *
[CANTÙ (Cesare)].
3719. I Carnevali milanesi. X' Il Mondo il-
lustrato. Giornale Universale. N. 8, pp. 119-122.
Torino, 20 Febbraio 1847.
Con undici disegni relativi a questo Carnevale.
L'A. si firma Ambrogio da Milano,
Vedi pure Amaduzzi (L.), n. 3447, e II Serraglio.
CANTtr (Ignazio).
3720. Il Carnevale Italiano, ovvero Teatri,
Maschere e Feste presso gli antichi e i mo-
derni. Storia utile-amena narrata alla Gioventù.
Milano , dall' antica Ditta Pietro e Giuseppe
Vallardi , contrada di S. Margherita al vicolo
dell'Aquila n. 1101 [76^55]. In-8° oblungo, pp.
112, con 17 intagli.
PiTRÈ — Bibliografia.
In alcuni esemplari gl'intagli sono a colore. Forma'
il voi. VI della « Nuova Biblioteca d'educazione e d'i-
struzione. » il nome d'I. Cantfi è in fine della Prefa-
zione, p. 4.
Indice: Prefazione. Cap. I. Feste antiche: Bacca-
nali, Saturnali, Lupercali, Le Strenne. -IL Feste su-
perstiziose: l.a festa dei Pazzi, dell'Asino, del Cero. —
ìli. Teatro : Teatri pulsblici antichi . I Pellegrini, Le
Compignie de' Flagellanti.— IV. I Misteri.— V.I Tor-
nei; Torneo di Torino. — VI. Commedia italiana: L'A-
miata e l'Arianna, I/Idropica, L'.Adamo dell'Andreini,
\a Nunziata del Boldoni, Le Donne attrici. — VII. Com-
pagnie nomadi. —Vili. 1 Trovatori, I Giullari, Pa-
gliaccio, Zanni e Arlecchini, Pulcinella, Pantalone,
Brigliella . Men(-ghino , Marionette e Girolamo, Flo-
rindo e Colombina. — IX. La danza: Danza religiosa
e domestica , Le Danze nuziali , Ija Maggiolata, Le
Danze musicali. — X. Coreografia.— XI. Musica. — XII.
11 Carnovale: Il Carnovale di Roma, La Festa del-
rAg<me, I.a Festa di Testacelo, Altre Feste, La Corsa
dei Barbari, I Moccoletti, I Canti carnascialeschi. Il
Carnevalone a Milano, La Facchinata, Il Carnovale
a Venezia, Il Venerdì gnoccolare a Verona. Conclu-
sione.
CANZANO-AVARNA (GAETANO).
3721. L'ultima sera di Carnevale in Sorrento
prima del 1791. In Stelle e Fiori. An. VII, n. 8.
21 Febbraio 1884. *
Descrive quest'uso popolare.
3722. La festa di Santa Maria della Neve.
In Napoli Letteraria, Giornale della Domenica.
An. I, n. 31. Napoli, 28 Settembre 1884. Cent. 10.
Vedi purè in Amalfi (Gaetano), n. 3452.
CAP ALBO (Raffaele).
3723. Cenni sulle Credenze e sui Costumi del
popolo calabrese. Ne La Scena. An. VIII, n. 50.
Venezia, 1870.— An. IX, nn. 3, 8, 15, 30, 41,
44; 1871. — An. X, nn. 9, 19, 24, 26, 31, 34;
1872.— An. XI, nn. 11, 12, 13, 30, 31, 34; 1873.—
An. XII, nn. 1, 2, 4, 30, 31; 1874. -An. XIII,
nn. 47, 48, 49; 1875.
3724. Luisa Falco (an. 1529). Ne L'Avan-
guardia. Anno lì, nn. 18, 19, 20,' 22, 23, 24.
Cosenza, Giugno-Luglio 1887. Tipografia Mu-
nicipale. *
E l'episodio di un romanzo storico , nel quale sono
credenze e costumi popolari calabresi: i capp. IH. Il
banclietto funel)re; — IV. La spiritata; -V. L esorcista.
Oc«upa n. 6 .Appendici.
CAPASSO (Bartolomeo).
3725. Un bacio perduto. NelV kVonvn. L'Or-
fana del colera. Napoli, Tocco, 1884. In-S" gr.,
pp. 14. *
Riprodotto
3726. — Nel G. B. Basile, an. VII, n. 5, pp.
33-34. Napoli, 15 di Maggio 1889 (pubblicato
il 29 di Ottobre 1891 '.
3727. Credenze e costumanze napoletane ora
dismesse. Nel G. B. Basile, an. I, n. 3, p. IT.
Napoli, 15 Marzo 1883; n. o, p. 33; 15 Mag-
gio 1883.— An. li, n. 6, p. 41; 15 Giugno 1884.—
An. ITI, n. 9, p. 65; 15 Settembre 1885.
sa
282
1>ARTE Vt.
Capitano Nezno.
Pseudonimo di Roux (Ruggiero).
CAPRIN (Giuseppe).
3728. Giuseppe Caprin. I nostri nonni. Pa-
gine della vita triestina dai 1800 al 1880. Terza
edizione. Trieste, Stab. tip. G. Caprin edit., 1888.
I>i-8" fig., pp. 226-12. Con 15 tavole. Prezzo
Fior. I V. a. e L. it. 2, 50.
Sommario; 1. Il colle di S. Vito.— 2. 11 borgo Te-
resiano. — 3. I^ città vecchia. -4. La vita pubblica. —
5. Il teatro. — 6. Carnevale.— 7. I^a vita intima.— 8. I
viaggi.— 9. Ville e giardini. — 10. 11 governatore Far-
cia.— 11. Pagine napoleoniche. — 12. I.a società delle
ville Necker e Murat. — 13. La vita s.-greta. — J4. Fuori
di casa. — 15. Germinazione artistica. — IO. Minerva.
« Queste pagine sono amplificazione della lettura
tenuta nel Gabinetto di Minerva la sera dei 2 di Di-
cembre del 1887 e nella sala della Società Filarmonico-
Drammatica la sera dei 22 dello stesso mese ed anno.»
Cosi 1' A. nella prima carta dopo il frontespizio.
— Quarta edizione. 1888. In-S", pp. 235.
Questa qualifica di 4" edizione è nella sola coper-
tina. Forse si tratta della terza, se pure è tale. Con
19 figure e tavole.
3729. Il Perdon di Barbana. Nelle Pagine
Friulane, an. Ili, n. 5, pp. 73-79. Udine, 22
Giugno 1890.
Pagine del libro citato qui sotto:
3730. Giuseppe Caprin. Lagune di Grado.
Trieste, Stabilimento art. Tip. G. Caprin, edit
1890. In-S^pp. 337. Prezzo f. 2. s V. A. o Lire
it. 6.
Le ultime 8 pp. non numerate. Nella copertina,
simile all'antiporto; « Seconda edizione »
Indice; La Centenara. - Le città di legno. — La
madre di Venezia. -Il Patriarcato.- Ecclesiastici della
spada.— Zioba (Giovedì) grasso. -11 Conte di Grado. -
Ad sonum campanae. — La città. — 11 perdon di Bar-
bana—Guerra piccola. — Reliquie d'arte. - Canti la-
gunari.— Vita isolana. — Appendice.
('on molti disegni e fototipie.
Pagine riassuntive di questo libro sono quelle inti-
tolate : (f Grado e le sue lagune » , nell' Illustrazione
Italiana, an. XVII, n. 34, p. 123. Milano, 24 Agosto
1890.
Vedi pure Lombroso (Alberto Em.).
CAPUTI (NlCCOLA).
3731. Niccola Can. Caputi. Cennto storico
sull'origine, progresso e stato attuale della città
di Ferradina. Napoli, Stab. tip. Raimondi, 1870.
/w-S" picc, pp. 128. L. 1, 50.
Interessano a' nostri studi i capp. XVIII; Dialetto
e saggio di canti, grifi e indovinelli.— XIX. Religio-
ne.— XX. Feste religiose e solenne commemorazione
del Venerdì Santo — XXL Costumanze religiose e ci-
vili.—XXII. 11 Carnevale. —XXIIL Pregiudizi. —
XXIV. Vestiario degli uomini di campagna e delle
contadine. -XXV. Consuetudini campestri.
cara VELLI (Vittorio).
3732. La Commedia dell'Arte in Italia. Nella
Illustrazione Italiana. Anno XI, n. 40, pp. 215
e 218. Milano, 5 Ottobre 1884.
Recensione del libro dello Scherillo col mede-
simo nome.
3733. Presepi, Pastori, Muse. Nel Telesio, Ri-
vista di Scienze, Lettere ed Arti. Anno I, voi. I,
fase. I, pp. 46-55. Co.senza, 28 Febbraio 188(5.
Tip. dell'Avanguardia. In-8".
Spigolature di usi antichi ed in parte anche mo-
derni.
3734. La Messa notturna. Nel FanfuUa della
Domenica. An. Vili, n. 52. Roma, 2G Dicem-
bre 1886.
Vedi pure in Canti, n. 1226.
CARBONE (Giorgio).
3735. I Ceci del dì dei morti. Ne L'Universo
Illustrato, Giornale per tutti. An. V, n. 6, p. 131.
Milano, 9 Novembre 1870.
L' uso di mangiar ceci o fave pei morti. Fu ri-
stampato col titolo:
3736. — 1 ceci del dì dei morti nell'Alta Ita-
lia. /Ve//' Archivio , v. Vili, pp. 38-40. Paler-
mo, 1889.
CARDARELLI (GIUSEPPE).
3737. L' urtimo de Carnovale. Tradizioni e
scenette originali in dialetto orvietano per Giu-
seppe Cardarelli. Prezzo cent. 50. Orvieto,
Tip. di Marsilio Marsili, 1887. In-lO" , pp. 31.
Contiene : Ai miei amici e parenti contadini (in
prosa). Quanno si vestono le maschere. -Per corzo —
Le canto der Generale e l'arzata. — Ma 'na fraschetta
(sic). — Arisù per corzo. — Ma 'na bacucca 'e casa. —
Ma 'n antra fraschetta. — Per bigonzone. — Verzo la
mezzanotte. — Doppo la mezzanotte. — A giorno fatto.
F'in qui sono.
Tutte queste descrizioni e scene sono in sesta rima.
Seguono tre sonetti.
[CARDUCCI (Cataldo)].
3738. La Jettatura a Fenicio Piscone dedi-
cata. (S. a.). 111-4" e 12°, pp. 44.
Cicalata poetica del cav. Carducci di Taranto.
Edizione del secolo passato; pubblicata anonima.
CARINI (Isidoro).
3739. L'Episcopello nel medio evo. Appunti
del Canonico Isidoro Carini, Cameriere Se-
greto di S. S. , Prof, di Paleografia e Critica
Storica, Socio ord. della Pontificia Acc. di Ar-
cheologia. Roma, Tipografia Sociale via del Go-
verno Vecchio, 39. 1887. In-ST, pp. 11.
Lo credo estratto da un giornale, ma non ne trovo
nessuna indicazione.
3740. Il mistero di S. Cristina in Bolsena
(provincia di Roma). Neil' Archivio , v. Vili,
pp. 519-520. Palermo, 1889.
Dalla Sicilia Cattolica, an. XXII, n. 18L Paler-
mo, 16-17 Agosto 1889.
CARLETTA.
3741. San Giovanni. Le Streghe. Nel Don
Chisciotte della Mancia. Anno 7, n. 171. Roma,
23 Giugno 1891. Tipografia La Cooperativa.
In-fol. Cent. 5.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
283
Descrive le credenze e le costumanze romane
nella notte di S. Giovanni Battista.
Nel medesimo numero di jriornale, sotto il titolo
};enerale : Nplla notte di S. Gìoranni, è uno schizzo
della festa notturna nella cronaca : S. Giovanni non-
ché Ifi cnnionettfi , una breve rassejrna delle canzoni
venute fuori la prima volta in quella occasione.
Non saprei dire se il nome di Carletta sia vero
o pseudonimo.
CARLI (Alessandro).
3742. Cenni storici su l'origine e celebrazione
dell'annua festività il Venerdì ultimo di Car-
nevale denominato Gnoccolare. Verona, Mai-
nardi, 1818. In-9'.*
Porta la data di « Verona, li 25) Nevoso an. X,
Rep. 1 18 Genn 180?)», e fu ristampata dal Torri (Ales-
sandro) nei suoi Cenni stor.'ci sul medesimo Venerdì
gnoccolare. pp. 1-1 .
11 Carli -scrisse questa relazione ad invito della
Municipalità veronese.
CARLI (GlANRIXALDO).
3743 Risposta alla Lettera intorno all' ori-
«rine e falsità della Dottrina de' Maghi e delle
streghe del Sig. Giaxrinaldo Carli. Rove-
redo, 1749. *
3744. Dissertazione Epistolare sopra la Ma-
gìa e Stregheria stampata nell'anno MDCCXLix
unitamente al Congresso Notturno delle Lamie
dell'Abate Tartarotti alla pag. 31 7. A pp. 69-177:
Delle Opere del Signor Commendatore Don
GiANRiXALDO Conte Carli. Presidente eme-
rito del Supremo Consiglio di pubblica Econo-
mia e del Regio Ducal Magistrato Camerale di
Milano e Consigliere Intimo Attuale di Stato
di S. M. I. e R. A. Tomo IX. Milano, mdcc-
Lxxxv. Nell'Imperial Monistero di S. Ambro-
gio Maggiore. Con approvazione. In-8°, pp. VI
[n. n.]-403, con tav.
CARMELI ' Michelangelo).
374,5. Storia di varj costumi sacri e profani
dagli Antichi fino a noi pervenuti divisa in due
tomi, del Padre Carmeli Min. Oss. Dott. di
Sac. Teol. e Pubbl. Profes. nella Università di
Padova. Si aggiungono in fine due dissertazioni
appartenenti alla venuta del Messia. Tomo pri-
mo. In Padova, mdccl. Nella Stamperia del
Seminario. Appresso Giovanni Manfrè. Con Li-
cenza de' SuperioriePrivilegio,/?p.XZ/r[«. w.]-
256.— Tomo secondo, pp. IV-287. In-8\
3746. — Storia di varj costumi sacri e profani
dagli Antichi fino a noi pervenuti divisa in due
tomi, del Padre Carmeli, Min. Oss. Dott. di
Sac. Teol. e Pubbl. Profes. nella Università di
Padova. Edizione seconda riveduta , ed accre-
sciuta di alcune dissertazioni oltre le due ap-
partenenti alla venuta del Messia. Tomo Primo.
In Venezia MDCCLXi. Presso Simone Occhi Con
Licenza de' Superiori, e Privilegio, pp. XXIV-
296.— Tomo Secondo, pp. IV324. Iti-S".
Catalogo delle cose trattate nel t l: Capo l. In-
troduzione all'opera. — II. Dell'uso del fuoco nel rito
.sacro. — 111. Dell'uso dell'acqua nel rito sacro. — IV.
dell'uso delle Processioni nel rito sacro. — V. Delle
agape. — VI. Delle neomenie. — VII. Dell'uso de' flagel-
lanti o battuti. — Vili. Del Digiuno nel rito sacro. —
IX. Dt'U'uso de' march), o segni impressi su la carne. —
X. Delle Prefiche o Piagnoni — XI. Dell'uso di far
conviti sopra i sepolcri. — XII. Dell' uso delle vesti
nere e bianche. — XIII. Dell'uso d'imbalsamare i corpi.
— XIV. Dell' uso delle fave nel giorno de' morti. »
Altri ii.si e riti sono accennati di passaggio a pp.
1 1, 1-2, 13, M, 45, 58, 66, 81, 97, 118, 15o, 161,174, 183,
1 6, ItìO, 205, 206, 520, 222, .41.
Catalogo delle cose trattate nel t. Il: C. I. Del-
l'uso de' Baccanali.- II. Dell'uso del Ballo. — III. Del-
l'uso delle maschere.— IV. Dell'uso di far festa detta
di S. Martino. — V. Dell'uso del baston di comando. —
VI. Dell'uso di por corone, o festoni di foglie verdi,
su le porte per segno di festa o di allegrezza. — VII.
Dell'uso di piantare il majo. — Vili. Dell'uso di man-
giar l'agnello nella Pasqua. — IX. Dell'uso di mangiar
l'uova in tempo di Pasqua. — X . Dell'uso che si chiama
Ferrare A<ìosCo.—XÌ. Dell'uso di dar la mano dritta
per segno di onore, e di precedenza. — XII. Dell'uso
di baciar la mano.— XIII. Conchiusione dell'opera.
Altri usi a pp. 4, 20. 57, 124. 125, U6, 127, lv8,
148. 166, 167, 168, 21 S, 219, 220.
Seguono cinque dissertazioni d'argomenti estranei
a questi studi.
3747.- Storia di varj costumi sacri e profani
dagli Antichi fino a noi pervenuti divisa in due
tomi, del Padre Carmeli Min. Oss. Dott. di
Sac. Teol. e Pubbl. Profes. nella Università di
Padova. Edizione terza riveduta, ed accresciuta
di alcune dissertazioni oltre le due appartenenti
alla venuta del Messia. T. I, pp. XXIV-296.
In Venezia, mdcclxxviu. Presso Simone Oc-
chi Con Licenza de' Superiori , e Privilegio.
-T. II, pp. 4-324. In-S".
Di altro autore:
Carnaval (Le).
Vedi Le Carnaval.
CARNESECCHI (Carlo).
3748. Carnevali Milanesi. Nel Fanfulla della
Domenica. An. III, n. 9. Roma, Marzo lS81.
CARNOT (Henry).
3749. La fète de Noél. iVe La Tradition, an-
née II, n.* 12, pp. 367-389. Paris, 15 Décem-
bre 1888.-Année III, n." II, ^j9. 55-61. 1889.
11 e. XI (an. III, p. 55) parla della festa di Na-
tale in Corsica; a p. 57, sono altre credenze italiane.
CAROCCI (Guido).
3750. Il Chianti e la Vendemmia. Nella Nuo-
va Illustrazione Universale. Anno secondo, nn. 1
e 2, p. 11. Milano, 1" Novembre 1875.
3751. Calendimaggio a S. Baronto. Nella Il-
lustrazione Italiana. Anno IX, n. 20, pp. 338-
339. Milano, 14 Maggio 1882.
Baronto è in Toscana, e l'uso vi è descritto mi-
nutamente.
284
PARTE VI.
3752. Rificolone e Fierucolone. Ivi. Auno X,
n. 38, pp. 198-199. Milano, 23 Settembre 1883.
Usanza fiorentina per la vigilia della Natività di
Maria (7 Settembre).
GAROSO (PatrITIO).
3753. Il ballerino di M. Patritio Garoso
da Sermoi\eta, diviso in due trattati, nel primo
de' quali si dimostra la diversità dei nomi, che
si danno agli atti et movimenti, che interven-
gono nei balli et con molte regole si dichiara
con quali creanze et in che modo debbano farsi;
nel secondo s' insegnano diverse sorti di balli
et balletti sì all'uso d'Italia come a quello di
Francia et Spagna. In Venetia, appresso Fran-
cesco Ziletti, 1581. /w-(S°, car. 46-49. *
V. Rossi , Le Lettere di Messe}- Andrea Calmo,
p. 413. Torino, 1888.
CABB (COMYNS).
3754. North Italian Folk. With lUustrations
drawn by Randolph Caldecott. London, Chatto
& Windus 1877. In-IG". Shc. 9.*
CAREER (Luigi).
Vedi Venezia.
GARRONE DI SAN TOMMASO (Felice).
3755. Le Feste di S. Rosalia a Palermo. I»
Fornasari — Vence : Italienische Lesenbungen.
Wien, 1839. '^
L'A. si firma Marchese.
A. Manno, U Opera cinquantenaria, p. 221, n. 16.
GASATI (Carlo).
3756. L'antica usanza del ciocco natalizio
presso i Milanesi. Nella Perseveranza, an. XIX,
n. 6527. Milano, 24 Dicenibre 1877. In-fol.
K un'appendice, che fu riprodotta, senza il prin-
cipio,
3757. — iVeW Archivio , v. VI, pp. 168-172.
Palermo, 1887.
CASIMIRO (Pietro).
3758. Errori e Pregiudizi! sugli animali e ve-
getali. Savigliano, 1872. In-&'. *
GASOLA (Pietro).
3759. Viaggio a Gerusalenmie, tratto dall'au-
tografo della Biblioteca Triulzio. Milano, 1855.
/n-4°. *
« L' A., dalla p. 5 alla 19, descrive la città ed i
costumi interni di Venezia. » Sobanzo, n. 2490.
CASOTTI (Giovambattista).
3760. Lettere da Venezia nel 1713 a Carlo
Tommaso Strozzi e al can. Lorenzo Gianni.
Nella Miscellanea Pratese di cose inedite e rare
antiche e moderne, n. 12. Prato, Guasti, 1866.
7n-<S", pp. 32. *
Edizione di soli 102 esemplari.
I/ab. Casotti scrisse 14 lettere , tra le quali una
sulla festa del Redentore ; una sulla funzione nella
festa della Presentazione.
GASSA (A.).
3761. A. Cassa. Funerali, pompe e conviti:
Escursione nel vecchio Archivio municipale \di
Brescia]. Brescia, Stab. Unione Tip. Bresciana,
1887. /«-6?", pp. 397.
Nella, copertina sono rappresentati i tre momenti
della vita: Nascita, nozze, morte.
Dopo la Dedica e 1' Introduzione, in 15 capp. si
svolge l'argomento, che è trattato dal 1440 a' di nostri,
e riguarda soprattutto le leggi sontuarie.
CASTAGNA (PASQUALE).
Nelle sue Monografie estratte dall' opera di Ci-
RELLi (Filippo); Regno delle due Sicilie descritto e il-
lustmto, tocca del Folklore del Connine di Rosciano
a p. S; di Villa Badessa a p 5; di Spoltore a p. 8; di
Pianella a pp. l8-24; di Cittj'i Sant'Angelo, a pp. 71-72;
di Elice a p. 80; di Moscufo a p 94, di Loreto, oggi
Loreto Aprutino, a pp. 99-102.
CASTAGNO (Vincenzo).
Vedi MiLANESio.
CASTELLAN (A. L.).
37G2. Lettres sur l' Italie faisant suite au.x
Lettres sur la Morée, l'Hellespont et Constanti-
nople, par A. L. Castellai , merabre hono-
raire de l'Académie royale des Beaux-Art. Cin-
quante planches dassinées et gravées par l'Au-
teur. Tome premier. A Paris, chez A. Nepveu,
Libraire , Passage des Panoramas. [Nel verso
dell' antiporto : Imprimerie de Le Normant]
MDCCCXix, pp. IV-367. — T. Il, pp. IV-307.—
T. Ili, 2^P- IV-365. In-8'.
Sono LXXI lettere, l'indice delle quali è al III''
volume.
Lett. 111. Ctin^monies huflesques (d'Otranto). —
].\. Tarentule, etfets de sa piqftre; guérison du taren-
tisme par la danse; fornialités ohservées à cet «'gard;
hisloire de la maladie (nel v. Ili, sono quattro pagine
di musica contenenti nove Airs de In Tarentule,. —
X. Moeurs des habitans de Brindisi. Couvens, costu-
mes, du moyen àge — .W. Maisons de paysans très-
remarquablès. — XX. Costume.s, ainuseniens et traits
de moeurs des Napolitains.— XLl. .leu du porc; chasse,
péche (à Rome). — LI. Origine et usage des licmiere
(à Florence).- LII. Carnaval de Florence; promenade
de la Befana; origine de cet usage; mascarades. —
LVIII. Printemps: Péte du mai {calendimaggio); conte
de Fées. Le Ferragosto et les Fierucolone , autres
fétes en usage dans la Toscane. Leur origine.
Si noti che il racconto di F'ate cennato in questa
lettera è una curiosissima leggenda cavalleresca del
ciclo carolingio, che vorrebbe dare l'origine delle feste
che prendono nome da Ferragosto e Calendimaggio
fratelli e delle loro sorelle Befana e Mezza Quare-
sima.
CASTELLI (Alighiero^
3763. Vita popolare marchigiana. Appunti
di Alighiero Castelli (Ediz. di 60 esemplari).
Ascoli Piceno , Tipografia di Emidio Cesari,
1889. In-lG" pice., pp. 65.
Questo titolo fa anche da copertina. Estratto dalla
« Guidii della l'rovincia di Ascoli. »
(,'ontiene: 1. 1 comuni marchigiani nel medioevo. —
li. Un poeta tede.sco nelle .Marche. — III. Pico e Pi-
ceni.—IV. Note sul dialetto aycolano.— V. Cauli popò-
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
285
lari ascolani (in n. di ?2). — VI. La musica nelle Mar-
che.— VII. Leggende di montagna. — Vili. I^ festa di
S. Emidio. — IX. Mietitura. — X. La Madonna del Ro-
sario a Rosara — XI. I,a Madonna di mezzo agosto. —
Xll. Paesaggi e figurine ascolane.
CASTELLI (Raffaele).
3764. Credenze ed Usi popolari siciliani rac-
colti dal prof. Raffaele Castelli. Estratto
dalle « Nuove Effemeridi Siciliane. » Palermo,
Tipografia di Pietro Montaina & Comp. 1878.
In-8", pp. 67.
Nelle « Xuove Effemeridi siciliane ». serie terza,
voi. VII, pp. ;09-261, e voi. Vili, pp. 57-74. Paler-
mo, 1878
Illustra: I. Fate, Streghe, Spiriti, Fatture.— II.
Malattie e loro rimedii — ili. Augurii. — IV. Matri-
monii. Gravidanza, Parti, Bambini. — V. Credenze ed
usi diversi.
3765. Credenze ed Usi popolari siciliani rac-
colti dal prof. Raffaele Castelli. Estratto
dalle « Nuove Effemeridi Siciliane. » Voi. IX.
Palermo, Tipografia Pietro Montaina A C. 1880.
In-S', pp. 30.
« Nuove E.^emeridi siciliane», serie terza, voi. l.X,
pp. 261-jyi.
I. Soprannaturalismo. — 2 Tesori nascosti. — 3. Ani-
mali.— 4. Piante. — 5. Ventura, Matrimoni!, Gravi-
danza, Parti.- f) Canzonette puerili. — 7. I>a Luna. —
S. .Stelle o Meteore. — 9. Costumi marinareschi sici-
liani in Mazzara. 10. Giuochi pubblici ed usi t'estivi
siciliani.
CASTONITET DES FOSSES (H.).
3766. Le Carnaval de Venise au XVIII* sie-
de; Les derniers jours de la République. An-
gers, Imprimerle Lachèse et Dolbeau , 1886.
/«-S°, pp. 28. *
CATENA (B.V
3767. Ricerche intorno le arti divinatorie e
le scienze occulte del medio evo : loro origine
per entro all' antichità dei popoli pagani. Mi-
lano, 1845. 1^.-4". *
CATTANEO (C. G.).
Vedi Corde du pendu , Fuochi di Sani' Elmo e
LattP delle puerpere.
CATTANI (Pietro^
3768. Sulla Economia Agraria praticata in
Sicilia. Nozioni, Costumi, Usi della sua grande
Agricoltura di Pietro Cattani da Diaceto.
Palermo , Stabilimento Tipografico Lao , pre-
miato con diverse medaglie, via Celso 31, 1873.
In-16°, pp. 280.
Dedica dell'Autore. — Introduzione: 1. Il tirocinio
dell'arte, l'usura rurale, il massariuoto. — II. I militi
a cavallo, dichiarazione dei furti, i casi del rinveni-
mento, la componenda, il recupero, l'indennizzo. 111.
Dei casamenti. — iV. Degli atfitii, colonne d'un primo
Atto, del ijorgesato, il terraggiere, il villico braccian-
te. -V. Del personale. — VI. Dello acquisto delle co-
lonne, partenza per la fiera, compra dei bovi, compra
delle pecore. -- VII. Del primintì e del tardi. — Vili.
Dei concimi, del concime animale, di concimi misti —
IX. Strumenti agrarii. -X. Delle preparazioni autun-
nali, le favate, le ristoppie.— XI. Delle sementi, pre-
parazioni delle sementi.— XII. Della semina in gene-
rale, semina delle fave, semina del grano, la sarchia-
tura, la raschia, la scurruta. — Xlll. l^ neve, utilità
della neve, disposizione delle neviere , conservazione
d<'lla neve. — XIV. Del gran magese. — XV. Dei fieni,
falciatura e raccolta del fieno, conservazione del fieno.
— XVI. Del raccolto in generale, raccolia dell." fave,
la mietitura, la ciurma all'auto, la sorveglianza, le
spij;oliere. — XVII. La trebbia, il nettamento cbill'aja,
il ripulimento del grano, divisione del prodotto all'aja.
— XVIII. La retina di mule, immissione a magazzino
dei prodotti graniferi. XIX. Sulla vagliatura dei pro-
dotti graniferi, spesato per vagliatura, vagliatura del
grano, il passatore, ecc.~XX. Lavatura del solarne,
lavatura dei riconci. — XXL Conservazione delle pa-
glie, trasporto e ripartizione della paglia, bruciamento
delle seccie. — XXII. Trasporto dei grani, con la re-
tina, coi carretti ecc. — XXIII. Compimento del turno
agrario. — Conclusione.
L' Autore nella Introduzione dice di voler met-
tere in evidenza l'attuale stato della nostra agricol-
tura, le privazioni, la sobrietà, la miseria, la sventura,
lavoro incessante del nostro contadino.
[CATTERMOLE MANCINI (Eva)].
3769. Mezz'Agosto. La Madonna di Puglia-
no. Nel Fanfulla della Domenica, an. IX, n. 33.
Roma, 14 Agosto 1877.
3770. Il 1° Novembre. In, an. X, n. 45. Roma,
4 Novembre 1888.
Firmati: Contessa Lara.
Usi popolari per l.i commemorazione dei Morti in
Roma, 'Toscana e Sicilia.
Il nome di Contessa Ixira è pseudonimo di E. Cat-
termole Mancini.
CAVALLI (A.).
3771. Delle apparizioni ed operazioni de' spi-
riti. Milano, 1765. *
Catalogo Hoepli, n. 19, al n. 684.
CAVALCA (Domenico).
3772. Il Pungilingua di Fra Domenico Ca-
valca ridotto alla sua vera lezione da Monsi-
gnor Giovanni Bottari. Milano , per Giovanni
Silvestri, 1837. In-16'',pp.XVI-276. It. lire 2,61.
Sulla copertina: « Della Biblioteca scelta voi. 365.»
Gli ultimi due capitoli discorrono: XXIX. Del
peccato degl'indovini ed incantatori e malefici;- XXX.
Come l'arte della negromanzia è falsa e rea. e della
perversità dei negromanti e malèfici.
CAVATTONI (C).
3773. Dell'Anello nuziale. Dissertazione. Ve-
rona, Libanti, 1841. In-S?. *
Per nozze.
Libr. Aldo Manuzio G. Gatlinoni, n. 24, n. 25.
CAVERZA (C. Maria).
3774. Rogazioni di Rovigno. iVi?//'Istria,an. II,
pp. 123-127. 1847. *
Saggio di Bibl. istr., n. 864.
CECCHETTI Bartolomeo).
3775. La vita dei Veneziani fino al 1200.
Saggio letto nella scuola di Paleografia e Storia
veneta presso il R. Archivio Generale di Vene-
zia. Venezia, Naratovich, 1870. Iii-8°, pp. 74. *
SoRA.NZo, n. 2499.
3776. La vita dei Veneziani fino al secolo
286
PAH.
TE
VI.
XIII. Memoria con estratti di documenti. Ncl-
V Arcliivio Veneto. Pubblicazione periodica.
T. II, parte I, n. 3, pp. 63-123. Venezia, Com-
mercio, 1871. In-8". *
3777. La vita dei Veneziani nel 1300. NelfAr-
chivio Veneto. [NeW antiporto: Nuova serie].
An. XIV, Tomo XXVI [ , pjj. 5-54; 321-337.
Venezia, 1884. -T. XX.\Ul,pp.5-29; 267-296.
1884.— An. XV, T. XXIX, pp. 9-48; 235-304.
1885.— T. XXX, pp. 27-96; 279-333. 1885. Sta-
bilimento tipografico Fratelli Visentini.
I. I,a Citti'i, la laguna. — Il Vitto.
Tiratura a parte:
3778. — La vita dei Veneziani nel 1300. Vene-
zia, 1885. Fratelli Visentini. Voli. 2 in-8^.*
3779. La vita dei Veneziani nel 1300. Le Ve-
sti. Venezia, Tip. Emiliana, 1880. Li-8",pp. 133.*
Vedi in proposito la Critica del prof. Giovanni
Monticelo e la risposta del Cecchetti nell' Archivio
Veneto, an. XVIII, nuova serie, pp. 4:8-438. Venezia,
Visentini, 1888.
3780. La Medicina in Venezia nel 1300. Dalla
Vita dei Veneziani nel secolo XIV. Venezia.*
Comunicazione della Sig." Angela Nardo-Cibele.
3781. La Donna nel medio evo a Venezia.
Note di Bartolomeo Cecchetti. AW/'Archivio
Veneto. An. XVI, t. XXXI, ;9^. 33-69; 307-345.
Venezia ecc. 1886.
3782. Un bailo accusato di stregoneria. Estr.
dall'Archivio Veneto. Venezia 1887.*
3783. Funerali e Sepolture dei Veneziani an-
tichi. Note di B. Cecchetti. Ivi. An. XVI T,
T. XXXIV, pp. 265-284. Venezia 1887. *
Se ne ha una tiratura a parte con la data del 1889.
Così mi scrive la Sig." Angela Nardo-Cibele.
3784. Giocolieri e Giuochi antichi in Vene-
zia. Ivi, an. XIX, t. XXXVIII, pp. 423-428.
Venezia, 1889.
Cecchino librare.
3785. La magnifica et honorata festa fatta in
Sieua per la Madonna d'Agosto l'anno 1540.
(Lettera a Madonna Gentile Tantucci). S. a.
ma in Siena 1546. In-8" gr. *
3786. — La magnifica ed onorata festa fatta in
Siena per la Madonna d'Agosto l'anno 1546.
Lettera a Madonna Gentile Tantucci. Siena,
Tip. Sordo-muti, 1879. In-S", pp. 32. *
Ripubblicata da L. Banchi, A. Livini e P. E. Ran-
dini-Ficcoloaiini per le nozze del cav. L. Fumi con
15. Cambi.
Indicazione di G. B. Corsi.
CECOVI (Achille).
Vedi Petkai (Giuseppe).
CELE SIA (Emanuele).
3787. Pregiudizi Popolari. Il mal' occhio e la
jettaturn. Nel Diritto.
Non posso dare altra indicazione, perchè lo scritto
del (.'. è un'appendice, e questa, nell' esemplare da
ine visto, è staccata dal n. del giornale.
Il C. riassume a grandi tratti il lavoro del Val-
letta (Nicola).
3788. Della protezione dovuta agli animali.
Discorso di Emanuele Celesia , Presidente
del Comitato Ligure per l'Istruzione e l'Edu-
cazione del popolo. Genova, Tip. A. Rocci ved.
Faziola e Figlio, via Giulia, 1870. In-8", pp. 24.
Contiene vari pregiudizi sugli animali. È stato ri-
stampato più volte ; una edizione da me posseduta è
la seguente:
3789. — Della protezione dovuta agli animali
per Emanuele Celesia. Sesta edizione. Ge-
nova, 1874. Tipografia dell'Istituto Sordo-muti.
Prezzo cent. 80. In-8°, pp. 42.
I §§ X-XIV contengono errori popolari italiani
intorno agli animali, tolti in gran parte da un lil>ro
di Gene; Dei pregiudizi popolari.
CENEDESE (JACOPO).
3790. La Regatta. Cenno storico di Jacopo
Cenedese. Venezia, Gaspari, 1845. In-8°. *
Di autore anonimo :
3791. Cenni sulla Sardegna, ovvero Usi e Co-
stumi, Amministrazione, Industria e prodotti
dell'Isola ornati di 26 tavole miniate. Torino,
Carlo Schiepatti, 1843. In-4° gr. fig. *
CENTELLI (Attilio).
3792. Costumi veneziani. Nella Illustrazione
Italiana. Anno IV, n. 12, pp. 188-190. Milano,
25 Marzo 1877.
Con incisioni. ■
3793. Feste veneziane. Il Redentore. Ivi,
an. XIV, n. 32,;). 69. Milano, 24 Luglio 1887.
3794. Le Feste veneziane. Ivi, n. 34, pp. 100-
101. Milano, 7 Agosto 1887.
Descrizione di regate.
3795. Feste veneziane. La veglia del Reden-
tore. Ivi, an. XVIII, n. 30, pp. 51 e 54. Mi-
lano, 26 Luglio 1891.
CESAREO (Giovanni Alfredo).
3796. La Pasqua in Sicilia. Nel Corriere del
Mattino. An. XXIII, n. IH. Napoli, 21 Apri-
le 1887.
E spogliato l'art, di G. Pitrò sull'argomento, con
alcune aggiunte.
3797. Il Natale dei bimbi in Sicilia. Nel Gior-
nale peri bambini, an. VIII, n. b2,pp. 818-819.
Roma, 27 Dicembre 1888.
Usi popolari già slati descritti da G. Pitrè negli
Spettacoli e Feste.
trsi, COSTTTMI, CREDENZA, PREGIUDIZI.
287
CESABI (Antonio).
3798. Per la festa del Venerdì Gnoccolaio dei
Veronesi l'anno 1804. Capitolo. A pp. 17-23 delle
Rime piacevoli di Antonio Cesari di Verona.
Milano, per Giovanni Silvestri m.dccc.xxxii.
In-16°, pp. 104.
Descrive e celebra in poesia quest'uso.
CE VA GRIMALDI (GIUSEPPE .
3799. Itinerario da. Napoli a Lecce e nella
provincia di Terra d'Otranto nell'anno 1818 di
G. C. G. Napoli, dalla Tipografia di Porcelli.
1821. In-Sr, pp. 257. Grana 60.
L'A., come si vede, si annunzia con le sole ini-
ziali
Nel cap. SO: Galatina, il Capo di Lecce (pp 130-
137), è una cantilena greca, trad. in italiano e raccolta
dalla Ijocca del popolo. 11 cap. 3S (194-S03) descrive:
Carattere, Usi, Costumi del l..eccese ; il 39 , i balli: il
40, i piaceri della tavola; il 41, i Gabbiani ed i bruchi;
la tarantola e la pizzica.
3800. — Opere di Giuseppe Ceva Grimaldi.
Voi. I. Napoli , dalla Stamperia Reale , 1847,
pp. VI-521. — Voi. II, 1847, /)jj. IV-329. In-8".
Nel voi. lì è ripubblicato V Itinera io da Napoli
a Lecce (pp. 1-193), ed in esso sono i capitoli: Agri-
coltura, Manifatture, Carattere, Usi, Costumi ecc. del
Leccese.
Nelle pp. 317 e seg poi sono: « 11 medico di cam-
pagna » e « Uno sponsalizio al Vomero nel 1840 » ar-
ticoli ripubblicati dal Giornale del Regno delle dite Si-
cilie.
La parte folklorica di questo Itinerario venne ri-
pubblicata col titolo:
3801. Canti, Credenze, Usi e Costumi di Terra
d'Otranto nel 1818. Neil' Archivio , v. IV, pp.
277-284. Palermo, 188.5.
Canti funebri greci. — Carattere, usi, costumi —
La Pizzica, (ballo'otrantino).-l morsi dalla tarantola.
CHANAL (EdOUARD).
3802. Voyages ea Corse. Paris, Gédalge, édi-
teur, 1890. InS", pp. 224. Fr. 2. *
Vi si leggono molte leggende sfuggite all'Ortoli;
e vi abbondano costumi e superstizioni.
CHECCHIA (Giuseppe).
3803. Usi e Costumi siciliani. Nella Vita
Nuova , periodico settimanale di letteratura,
arte e di filosofia. An. II, nn. 19, 20. Firenze,
11 e 18 Maggio 1890.
Nel n. 19, l. La Festa di S. Giuseppe; n :0, II
Una seconda edizione della festa di Piedigrotta.
11 Checchia, ispettore scolastico, che si firma prof.,
scrive da Alcamo
CHEEUBINI (Francesco).
3804. Superstizioni popolari dell'alto contado
milanese. Nella Rivista Europea , Giornale dì
Scienze morali , Letteratura ed Arti. Agosto,
1847, pp. 217-231. Milano, Tipografia di Giu-
seppe Redaelli, 1847.
Fu ristampata con la soppressione di alcune pa-
role
.380.5. — Neil 'Archivio, v. VI , pp. 220-234.
Palermo, 1887.
Usi, pratiche, superstizioni lombarde d'ogni ge-
nere sparse il C. nel suo Vocabolario milanese-italiano.
[GHIAIA (Luigi)].
;]806. Pregiudizi pugliesi. Note di Brundu-
SIUM. Nella Rassegna Pugliese, Rivista di Scien-
ze, Lettere ed Arti. An. V, nn. I, II, III, V,
Vili ecc. Trani, 1" e 15 Gennaio, 1° Febbraio,
1" Marzo, 15 Aprile 1888. Tip. Vecchi. In-S". *
h'.\. sotto il pseudoniiiio di lìrimdttsinm illustra
le tradizioni superstiziose delle Puglie.
CHIAPPINI (Filippo).
3807. Gaetanaccio, Memoi'ie per servire alla
storia dei burattini, raccolte da F. Chiappinl
A pp. 7-33 (P II Volgo di Roma, Raccolta di
Tradizioni e costumanze popolari a cura di
France.sco Sabatini. I. Roma, Ermanno Loescher
& C. [Forzani e O., tipografi del Senato] M DCCC
xc. L. 3.
11 titolo dello scritto è quale si legge nel fronte-
spizio e nella copertina. Nel corpo del Volgo di Koma
è solamente Gaetanaccio , preceduto da una stampa
del tempo rappresentante Gaetano Santangelo detto
Ghetanaccio; il nome del Chiappini è in fine.
Ignoro se se ne sia fatta una tiratura a parte con
numerazione propria.
CHIESI (Gustavo).
3808. L'Isola di Tiberio. Costumi napoletani.
A'e Le Cento Città d'Italia. Supplemento men-
sile illustrato del Secolo. Anno XXV, Supple-
mento al n. 8791 , pp. 70-71. Milano, 25 Set-
tembre 1890.
Quest'isola è Capri.
3809. La Sicilia illustrata nella Storia, nel-
r Arte , nei Paesi per Gustavo Chiesi. Edi-
zione adorna da 336 finissime incisioni dal vero.
Milano, Edoardo Sonzogno, Editore, via Pasqui-
rolo 14. [Nel verso: Stab. Tip. Ed. Sonzogno]
1892. 111-4" , pp. VIII-720. L. 9.
Tanto nel frontespizio , quanto nella copertina,
stampata in caratteri rossi e neri, è una incisione —
diversa in amendue — tra il titolo e il nome della Città
(Milano).
L'opera è divisa in XXV capp; l'indice de' quali
occupa le pp. VM-VII]. Ecco le indicazioni della parte
folklorica di essi: Cap. II. 'l'onni e tonnare. — III. L'in-
dustria del sale, del corallo, della pesca in Trapani. —
VI. Girgenti e la vita nelle zolfare. - Vili. 11 duomo
di Girgenti e la sua leggenda. - Xlll. Catania e le sue
leggende. — XIV. I contastorie in Catania. La donna
e l'amore in .Sicilia. — XVllI. Messina; La pesca del
pesce spada. -XX ecc. Palermo e la vita dei Paler-
mitani.
Tutta l'opera però è piena di notizie e di descri-
zioni di usi e costumanze popolari siciliane; e un quinto
delle incisioni si riferiscono ad esse.
Durante la pubblicazione di quest'opera a dispense
(n. 90), usci un brano di essa col titolo:
3810. — La vita nelle zolfare. A'e Le Cento
Città d' Italia. Supplemento mensile illustrato
288
PARTE VI.
del Secolo. An. XXVII , Suppl. al n. 9936,
p. 27. Milano, 25 Aprile 1892.
CHIURAZZI (Luigi).
3811. [Costumi napoletani]. Ne Lo Spassa-
tiempo. Vierze e Prose nove e beccbie de Luigi
Chiurazzi e d'Autre. Anno Primrao, 1875-1876.
Napoli, Stamperia de lo Progresso.
11 titolo è apposto da me; ed il contenuto, secondo
i vari numeri di quel periodico, è questo, duve la parte
che riguarda i costumi non è già la serie delle poesie
dei diversi autori , ma il disegno illustrativo dei co-
stumi medesimi.
N. 1. Ll'ova cotte (l.. Chiurazzi).-- 2 Lo Spassa-
tiempo (/d.).— 3 Lo Menestraro {id.). — 4. Lo ('asta-
gnaro (/fi.). — 5. I^ Tarantella (A. de Lauzieres). —
6. Lo Polimmo (L Chiurazzi). -7. Lo Pizzajuolo (P.
Martora na). — 8. Lo Vennetoi-e de Casatielle (L. Chiu-
razzi). 9. Lo Tammurraro (ìd.) -10. L'Ammolafuor-
fece (C. Guarini) 11. Rosa e Meniello (=Montever-
gini) (L. Chiurazzil.— 12. Lo Cacciavino (G. Dura).—
13/ L'acqua zuffregna (L. Chiur.i,zzi). - 14 Lo Sapo-
naro (C Guarini).- 15. Lo Fravolaro (L Chiurazzi).—
16. Lo Scrivano (G. Dura).- 17. Lo Pisciavinnolo (L.
Chiurazzi).— 18. Ia Zingara {id.). - li). Lo Sbreglia-
iuolo (id ). -20. La Musollinara (M. Tancredi).— 21. Lo
Mellonaro (L. Chiurazzi).— 22. Lo Vastaso (M Tan-
credi).—23. Lo Sorbettaro (L. Chiurazzi) —V'I. Zompa
da ccà ecc (id ).— 55. 1.a Fruttajola {id.).—2Q. l.'acqua-
juolo (/(«.). — i7. La Spicajola (jd.).— 28. Lo Pommado-
Varo (id..).- 29. Lo Craparo (?d.). — 30. Lo Cepollaro
(id.).-3L Lo Polliero {irf.).— Si. Lo Guappo (E. Al-
fano . -33. L'Ogliararo (L. Chiurazzi).— 34. Lo Can-
tastoria (M. Zezza).— 35. Lo Pezzente de S. Gennaro
(C. Rocchi). — 36. Lo Scarparo (L. Chiurazzi). - 37.
Preselle e tonninole {K. Rodogno). — 3S Lo Maccaro-
naro (L. Chiurazzi). -39. Lo Franfeliccaro (G. Bugni).
40. Lo Galessiere (C. Guarini). 41. Lo Zampognaro
(M. Zezza). -42. Lo Capetone (L. Chiurazzi).— 13. No
franzese e no napoletano ncopp'a lo Vesuvo (E. Ro-
dogno'—44. Lo Cafettiero (L Chiurazzi).— 45. Lo Ca-
taro (E. Rodogno).— 46. Lo Monnezzaro (l,. Chiuraz-
zi)._47. Polecenella (M. Zeppa) —48. La sparata de
lo vino (L. Chiurazzi). — 49. Paparelle! Gallenelle !
(E Rodogno). 50. La Viecchia de Carnevale (L. Chiu-
razzi).—bl. Don Antonio lo Cecato (G. Verace).—
52. Le Guarattelle (Gugl. Mery).
— Anno Secunno 1876-77. Nn. 1-35; 37-52.
Lo Tarallaro.— Nicola, Saverio e no vennetore de
giornale. La Lavannara.— Lo Pezzentii'llo. — Lo Moz-
zonaro. L'O.strecaro. — Lo Cocchiere. — La nipaglia-
seggia.— Lo Maruzzaro. — La serva —La figliola e lo
pecuozzo.— Lo hastonaro. — La carcioffolara. - Lo scda-
chianiello. — L'appicceco. — Lo padulano.— La caperà.
— La Cevozara. — Li jocature.— Lo piscatore.- L ova-
jola. — Lo Conciatiane. — La Spicajola. — Mastrille e
Rattacane. — La Ficajola. -Lo vennetore d'aucielle. —
Lo V. de fasolille.— Lo Lupenaro.-La Nociajola. Lo
Baccalà juolo. — Lo vuto pe Napole.— La vennetora d'al-
lesse. -Le sseniente de lo paese. — Lo panararo. — Lo
vennetore d'aglie. - Lo v. de granate. — Le berole.—
Cicco e Tonno.— Li peperiiole. — Lo cecato favozo.—
1j3ì carna de puorco. - A cagti'a pezze lo pa.storiello —
Castagne e nucejanche. - Lo zìngaro. Lo carrafaro.
— La tessetrice. - Lo cottonaro. — Scopille e scope. -
Carnevale. Lo Fornaro.— Lo capillaro.
— Anno Terzo, 1877-78. Nn. 2, 4, 10, 16, 21,
24. 30, 36, 40, 43.
Lo zeppolajuolo. — Lo scannapiecore. — I/O zampo-
gnaro co li pupe. — Lo piattaro. — La vammana. - -
L'asprineajola. — Lo vennetore de fiamuiifere. — La
cerca pe li muorte. Lo vennetore de porpetielle a la
Luciano.— Ia Tronara.
— Anno Quarto, 1878-1879. N. 1.
La premmonara.
Vedi anche in Proverbi, n. 257?.
CIBEAEIO (Luigi).
Vedi Dally (N.).
Cicisbeismo (II).
Vedi II Cinisbeismo.
CICOGNA (Emanuele A.).
3812. Lettera di E. A. Cicogna a Cleandro
Conte di Prata intorno ad alcune Regatte pub-
bliche e private veneziane. Venezia, Fracasso,
1845. Iii-8". *
« Vi precede una poesia di Cleandro di Prata in-
torno la Regata Veneziana. La lettera del Cicogna'
parla prima in generale di questo spettacolo, posci.a
di anno in anno, dal 1300 al 1845, va enumerando le
regatte fattesi. » Cicogn.\, Saggio, n. 1581.
CICOGNA iS.).
3813. Del Palagio de gl'incanti et delle gran
merauiglie degli Spiriti e di tutta la natura
loro. Brescia, P. M. Marchetti, 1605. *
Catalogo Hoepli, n. 19, al n. 729.
CIMA (Otto).
Vedi II Ventre.
CIMBALI (Eduardo^
3814. Colera e Pregiudizi sul Colera in Sici-
lia. Ne hn Rassegna Nazionale. Voi. XL. Anno
X, pp. 603-634. Firenze, 16 Giugno 1888. Coi
tipi di M. Cellini e C. In-8°.
CIMINO (Benedetto).
3 15. La festa di Piedigrotta. Nel Giornale
di Sicilia, an. XXIX, n. 253. Palermo, 11 Set-
tembre 1889.
Descrizione di questa festa.
CIMINO (Marchese).
3816. Breve Saggio sulla origine della Ca-
morra napoletana. Nel Giornale Napoletano di
Filosofia e Lettere. Nuova serie. Anno II, voi. IV,
fase. 12, pp. 348-358. Napoli , Gennaio 1881.
In-8'. *
Indicazione di G. Amalfi.
CIONINI (Alete).
3817. Ricordi di Sardegna: Un viaggio nelI'O-
gliastra. Nella Illustrazione Italiana. An. XVI,
n. 46, pp. 321-324. Milano, 17 Novembre 1889.
— Anno XVII, n. 3 , pp. 54-56 , 19 Gennaio;
n. 5, pp. 83 e 86; n. 8, pp. 146; 2 e 23 Feb-
braio; n. 11, p. 194; 16 Marzo 1890.
Con 23 disegni, quasi tutti di costumi.
C[IOTTI] (G[IUSEPPE]),
3818. Da Lercara a Girgenti. Bozzetti sul
vero di G. C. Palermo, Tipografia del Gior-
nale di Sicilia, 1879. I?i-16" picc.,pp. 106.
I paragrafi: XllI, Processioni; XIV, Ancora Pto-
cessioni; XV, Continua, (79-97), descrivono la proces-
sione del Corpus Domini di Girgenti.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
289
CIPANI (G. B.).
SSIO II Giovedì di mezza Quaresima N' Il
Giovedì, aii. I, n. 10, pp. 73-74. Torino, 8 Mar-
zo 1888.
CIEELLI (Filippo).
3820. Il Regno delle Due Sicilie descritto ed
illustrato, ovvero Descrizione topografica, sto-
rica, monumentale, industriale, artistica, eco-
nomica e commerciale delle provincie poste al
di qua e al di là del Faro e di ogni singolo
paese di esse. Opera dedicata alla Maestà di
Ferdinando II. Napoli, Stabilimento Tipogra-
fico di Gaetano Nobile, vicoletto Salata a' Ven-
taglieri, n. 14. 1853. Voli. 7 fig. *
11 nome dell'A. si legge nella sottoscrizione alla
dedica.
In ciascuna monografia dell'opei-a si parla de' co-
stumi de' vari paesi. Vi sono anche delle tavole li-
tografiche.
Indicazione di G. Amalfi.
[CIRMENI (Benedetto)].
3821. Napoli di una volta. Ne La Voce del
popolo. Anno Vili , n. .3.50. Rio Janeiro , 26
Febbraio 1888. *
L'A. descrive la festa di S. Antonio abate in Na-
poli e si firma: Girovago.
CIUFl ■) (G.).
3822. Ricordi storici sulla festa popolare di
S. I^fisio martire ricorrente il 1° Maggio nella
città di Cagliari. Cagliari, tip. editr. dell' « Av-
venire di Sardegna. » In-lff', pp. 20. *
CLEMEN (A.).
3823. Erinnerungen an Sicilien. Von A. Cle-
MEN, Pa.stor zu S.' Magni in Braunschweig,
vormal. Prediger der deutsch = evangelischen
Gemeinde in Messina. Wolfenbiittel, 1887. Ver-
lag von Julius Zwissler. In-W, pp. ¥111-328.
E in un frontespizio di contro : « Aufsiitze und
Vortriige aus verschiedenen Wissensgebieten. Sechster
Band. Erinnerungen ecc. » Nella copertina: a Bilder
aus Sicilien. Wolfenbiittel » ecc.
Contiene: I. Messina und die Ostkflste. — II. Pa-
lermo.—111. Altgriechische Statten. IV. Das sicilia-
nische Volk. — V. Das religiose Leben. — VI. Die evan-
gelische Bewegung. — VII. Weihnachten in Sicilien.—
VIJJ. Charfreitag und Ostern in Sicilien. — IX. Hei-
ligenfeste.— X. Das alte Sicilien im neuen. — XI. Sici-
lianische Volkspoesie.
La maggior parte delle notizie della parte popo-
lare son prese dagli Spettacoli e Feste di G. Pitrè.
Vedi Archivio, v. VII, p. 593.
CLEMENT (Pierre .
Vedi De Seigneley.
eletto Arriffhi.
Anagramma di Righetti (Carlo).
COBBE (Fr. P.).
3824. Italics: Brief Notes on Politics, People
and Places in Italy in 1864. London , 1864.
In-W. *
PriEÈ — Bibliografia.
CODEMO fLuiGIA).
.3825. Luigia Codemo. Scene popolari. Mi-
serie e splendori della povera gente. Il gobetto
(dal francese ). Angeli e basilischi — Sagre ve-
neziane—Bisogna starci. Quarta edizione. Tre-
viso, Tipografia Luigi Zoppelli , 1890. In-lff",
pp. XI-32L L. 2.
Di usi della vita popolare veneta ve n'è sparsi in
tutto il libro ; ma le Sa<ire Veneziane (pp. 297-30.S)
sono uno scritto tutto folklorico.
Collodi (E.).
Pseudonimo di Lorenzini (Carlo).
[COLLOTTI (Guglielmo ].
3826. La Festa di Sant'Agata a Catania. Nel
Giornale di Sicilia, an. XXIX, n. 41. Palermo,
10 Febbraio 1889.
L'.A.. prende il pseudonimo di Etna.
COLOMB (M. R.\
Vedi De Bbosses.
COLOMBO (Mario).
Vedi II Ventre.
Colonia (La).
Vedi La Colonia.
COMBI (Francesco).
3827. Festa di S. Nazario. Neil' Osservatore
Triestino, n. 16. Trieste, 1843. *
L'A. si firma: Fr. D.' Combi.
I seguenti due nn. sono di autori anonimi:
3828. Come si fa la « fattura » a Napoli. Nel-
Z' Archivio, v. V, pp. 133. Palermo, 1886.
3829. Come si fa la « malia » in Napoli. Ivi,
V. V, pp. 134. Palermo, 1886.
CONTAEINO (LUIGI\
3830. Il vago e dilettevole giardino. Conte-
nente Huomini illustri— Sibille- -Muse — Amaz-
zoni — Scienze — Arti — Religioni — Costumi
eec. Venetia, de Vecchi, 1619. In-4°. *
È firmato Luigi Contarino Crocifero.
Contessa Lara.
Pseudonimo di Cattermole Mancini (Eva).
CONTI (Aristide^
3831. Camerino e i suoi dintorni descritti ed
illustrati da Aristide Conti, professore di Sto-
ria e Geografia, membro della Commissione con-
servatrice dei monumenti nelle Marche. Con la
pianta della città. Camerino, Tipografia Borga-
relli, 1872. In-12", pp. VIII-336. *
Vi si trovano : Saggio di costumi caraerinesi nel
secolo XV (!J5-26).— 1 nostri vecchi e noi (75-76). —
Lingua parlata (105-106). — Costume di buttar via da-
nari dalle finestre in certe occasioni solenni (198-199). —
Dispotismo municipale.- I.iej;gi sulle cutlie, le bindelle,
i passamani, i colletti,, gli orecchini, le catene d'oro,
i ricami, le guarnizioni e le pianelle. Corredo nuziale
secondo lo statuto del popolo di Camerino (237-240). —
37
290
11 pallio e la corsa (282-283). — Il giuoco del pallone
(306 307).
Comunicazione di Gr. Di Giovanni.
CONTI (ASCANIO).
Vedi Viaggi vicentini.
CONTI (Edoardo).
3832. La festa della Befana. Nel Giornale dei
Fanciulli, an. V, voi. XII, n. 1, pp. 2-6. Mi-
lano, 7 Gennaio 1886.
Descrizione di ^questa festa in un paesello del Na-
poletano l'a. 1«72. È accompagnata da una tavola il-
lustrativa.
COPPOLA (L.).
Vedi De Bourcard (Francesco), n. r928.
CORAULO (Giuseppe).
3833. Il Filò , ossia la Veglia Villereccia
scritta in dialetto rustico bellunese da Giu-
seppe CoRAULO, conosciuto sotto il nome di
Barba Sep dal Piai. Belluno, Deliberali, 1837.
In-8% pp. 28.
« Sono 32 ottave da Giuseppe ("oraulo dedicate al
Conte Florio Miari. Alle ottave segue un avvertimento
con la spiegazione di alcune voci e frasi. » Ruzzati,
Jiibliof/rofM bellunese, nn. 1051 e 2498.
Una nuova edizione di queste ottave fu data
3834. — A pp. 76 e seg. del Parallelo fra il Dia-
letto Bellunese rustico e la lingua italiana, di
Giulio Nazari. Saggio di un metodo d'inse-
gnare la lingua per mezzo dei dialetti nelle
scuole elementari d'Italia. Belluno, Tissi. S. a.,
ma 1873. In-W, pp. 109. *
Il e. illustra le tanto note veglie venete, che sono
appunto chiamate filò.
COEAZZINI (Francesco).
3835. La Città e lo Stato, la Casa e la Fa-
miglia. Dizionario metodico con indice generale
alfabetico compilato anche su fonti sin qui ine-
splorate dal Prof. Cav. Francesco Corazzini.
Torino , Ermanno Loescher (Vincenzo Bona)
1885. In-8°, pp. XXIV-1047. L. otto.
Lib. I Della Città. C'ap. XI. Luoghi ed edifici re-
ligiosi.—Xll. Relif;ioni rispetto alla dottrina. — XIII.
Principali religioni dell'Asia.— XIV. Politeismo italo-
greco — XV. Sacerdozii pagani. — XV]. Paganesimo:
Generalità, Oracoli, Feste, Misteri. - XVII. L' oltre-
mondo pagano. — XVllI. Oggetti per il culto e atti re-
ligiosi.— XIX. Giudaismo, Islamismo. XXIV. Riti,
Sacramenti, Cerimonie, Dottrine, Feste. — X,\V. Ere-
tici e comunioni cristiane diverse.— XXVI. Flroi, santi,
spiriti celestiali ed infernali. — XXVII. Credenze po-
polari ecc.
Lib. II. Dello Stato. Anche qui è molto di usi e
costumi.
Lib. III. Della casa e sue parti. Lo stesso.
Lib. IV. Delle vesti e loropa/ti e degli ornamenti
della persona.
Lib. V. Dei Giuochi, pp. 587-628, abl)raccia: Cap. I.
Giuochi antichi e feste religiose. — II. Giuochi d'azione
con ìstrumenti e con altri oggetti. -r-III. Giuochi pri-
vati e pubblici, — IV. Giuochi quieti con istrumenti.—
V. Giuochi d'azione senza strumenti.- VI. Giuochi di
sala. — VII. Giuochi di sala con burla. ~ Vili. Balli.
Lib. VI. Degli alimenti.
PARTE VI.
Lib. VII. Animali domestici.
Lib. Vili. Animali del giardino e della casa non
domestici.
Lib. IX. I veicoli.
CORBETTA (CARLO).
383(j. D.' Carlo Corbetta. Sardegna e Cor-
sica. Ijibri due. Milano , Libreria Editrice G.
Brigola, Corso Vittorio Emanuele, 26 [Nel verso:
Coi tipi di G. Bernardoni] 1877. In-W , pp.
XVI-647. L. 6.
Lib. I", {Sardegna) parte I», cap. III, si discorre
degli abitanti e fatii a loro inerenti.-- Aspetto. Fog-
gie di vestire. — Indole e carattere. — Poesia sarda.—
Cap. V. Credenze religiose.— Usi e costumi —Lingua.
Lib. Il, (Corsica) p. 1 . cap. II , si discorre degli
abitanti, lingua, costumi, ecc. A pp. 559-61 è una
canzone popolare; a pp. 564-65, una nanna.
L'indice è in principio del volume, dopo la dedica
(alla madre dell'A.) e la prefazione; A chi vorrà leg-
gere (pp VII-\). 11 lib. 1 occupa le pp. 1-473; il II,
le pp. 475-647.
Di vari autori:
3837. Corde du pendu. Nel Giornale degli
Eruditi e dei Curiosi , an. Ili , voi. V, n. 69,
23p. 159-160. Padova, 15 Gennaio 1885.
Risposta ad una domanda di p. 70 sulle supersti-
zioni relative alle corde degli impiccati; superstizioni
modenesi.
— N. lì, p. 222. 15 Febbraio.
11 Curioso Napoletano dà notizie francesi.
— 1''. 72, 1° Marzo, p. 251.
e. G. Cattaneo cita il Dizionario delle Favole di
Millin.
CORONA Giuseppe).
3838. La notte di Natale fra le Alpi. N II
Secolo, an. XIX, n. 6720, pp. 4 e 6. Milano,
24-25 Dicembre 1884. In-fol. pp. 8. Cent. 5.
Con 4 vignette e la melodia popolare d'una pasto-
rale aostana.
CORONEDI-BERTI (CAROLINA).
3839. Carolina Coronedi-Berti. Di alcuni
Usi popolari bolognesi. Lettera al prof. Giu-
seppe Pitrè. Estratto dalla « Rivista Europea ».
Firenze , tipografia dell' Associazione , 1872.
In-8", pp. 10.
Dalla « Rivista Europea >•, anno III, voi. II, fase. I,
pp. 22-i9. 1 Marzo 1872.
3840. Usi nuziali del contado bolognese per
Carolina Coronedi-Berti. Estratto dalla
« Rivista Europea ». Firenze, tipografia dell'As-
sociazione, 1874. In-8°, pp. 20.
« Rivista Europea » , anno V , voi. Ili , fase. I,
pp. 51-68. 1 Giugno 1874.
3841. Carolina Coronedi-Berti. Appunti
di Botanica bolognese. Lettera al D.' Giuseppe
Pitrè. Estratto dalla « Rivista Europea ». Fi-
renze, tipografia dell'Associazione, 1875. In-S",
pp. 13.
« Rivista Europea», anno VI, voi. IV, fase. I,
pp. 36-46. 1 Settembre 1875.
tJSl, COSTUMI, CREDENZE, PKEGIUDIZI.
291
3842. Appunti di Medicina popolare bolo-
gnese. Lettera al prof. Angelo De Gubcrnatis.
Nella Rivista di Letteratura popolare diretta
da G. Pitrè, F. Sabatini. Voi. I, fase. ^,pp. 1-12.
Roma, Ermanno Loescher, 1877. In -8".
Api, nota 1, si lejrge « questo articolo può oiiia-
inarsi illustrazione e compimento dej.'li Appunti di
botanica bolognexe pubblicati nella Rivista Europea,
l'anno 1875 (an 6, voi. 14, Case. I ».
Se ne fece una tiratura a parte col titolo:
3843. — C. Coronedi-Berti. Appunti di Me-
dicina popolare bolognese. (Estratto dalla Ri-
vista di Letteratura popolare, voi. I, fase. I).
Roma , Tipografia Tiberina , Piazza Borghi se,
n. 89. 1877. In-S', pp. 12.
Altro scritto della medesima Autrice è notato sotto:
De Gi'BERNATi.s, Storia comparata degli Usi natalizi.
CORRADINO (Corrado».
3844. Il vino nei costumi dei popoli. A pp. 69-
103 (V II Vino ecc.
Vedi in NoveU'ne, Ghaf, n. 480.
COBBEBA (Luigi).
384.Ó. 'U munaciello. iVe La Rassegna setti-
manale, voi. 7°, 1° semestre, n. 181, pp. 397-
398. Roma, 19 Giugno 1881.
Fu ripubblicato
3846. — Nel G. B. Basile, an. I, n. 4, p. 29.
Napoli, 15 Aprile 1883.
3847. Le Streghe di Benevento. Nel Giornale
Napoletano della Domenica , an. I, n. 8. Na-
poli, 19 Febbraio 1882.
3848. L. Correrà. Usi nuziali napoletani.
Napoli, 1882. Stab. tip. Letterario L. De Bonis.
111-16", pp. 16.
Per nozze Correra-De Roberto.
3849. Costume napoletano. Nel Treviso agli
Inondati. Numero unico. Treviso, 13 Gennaio
1883. *
3850. Il Presepe a Napoli. Nella Crisalide,
an. IV, n. 2. Napoli, 14 Gennaio 1883. *
3851. 'U campaniello 'i Sant' Antuono. Nel
G. B. Basile, an. I, n. 1, p. 4. Napoli, 15 Gen-
naio 1883.
3852. 'A fattura. M, an. I, n. ^, pp. 67-68.
Napoli, 15 Settembre 1883.
COBBIEBI (A. G.).
3853. Il giorno de' Morti in Sicilia. Nella Il-
lustrazione Italiana. An. XIII, n. 45, pp. 322
e 324. Milano, 31 Ottobre 188G.
3854. La Passeggiata di Natale. lei , n. 53,
p. 485. 26 Dicembre 1886.
Uso natalizio messinese non notato fin qui.
3855. Feste siciliane. 15 Agosto. Nella Gaz-
zetta Musicale di Milano. Direttore Giulio Ri-
cordi. Anno XLVI , n. 34 , pp. 547-549. Mi-
lano, 23 Agosto 1891. R. Stabilimento G. Ri-
cordi & C. In-8" gr.
COSSI (Domenico).
3856. Raccolta di scene popolari fiorentine
scritte da Domenico X^orsi. Firenze, Tipogra-
fia Galletti e Cocci 1375 {=1875). In-l&',pp. 221.
Nella copertina: «Scherzi fiorentini scritti da D.
Corsi. Scene popolari Prima edizione. Prezzo Lire
1, 50. Volume T'nico. Firenze, » ecc.
Vi è rappresentata in dialoghi fiorentini la vita,
il pensare, i sentimenti del popolo di Firenze, il Car-
nevale, i pregiudizi, ecc. Vi hanno pagine piene di ve-
rità e di efficacia.
COBSI (G. B.).
3857. Vita senese. iVe//' Archivio, v. IX, pp.
105-116. Palermo, 1890.
I. I nostri citti.— II. Pregiudizii sulle donne gra-
vide.— III. Pr. sulle puerpere. IV. Pr. sui cittini —
V. I>a luna per le nostre ragazzine. — VI. Varie su-
perstizioni.— VII. Cantilene (n. 10). — VIII. Giuochi
(n. 3).
Se ne fece una tiratura a parte col nome dell A.
a capo della l' pagina e con numerazione propria.
In-8", pp. 12.
3858. Il Braccio e il giorno di S. Giovanni
Battista in Siena. Tradizioni , Usi e Supersti-
zioni. xVeZ/' Archivio, v. IX, pp. 328-340. Pa-
lermo, 1890.
Se ne fece una tiratura speciale di soli 25 esem-
plari con le seguenti modificazioni:
3859. — G. B Corsi. Il Braccio e il Giorno
di S. Giovanni Battista in Siena. [AlV ult. p.:
« Estratto dall' Archivio ecc. , v. IX. Palermo,
Libreria internaz. C. Clausen , 1890] ». In-8°,
pp. 13.
Sotto il titolo è una dedicatoria dell'A. alla Sig."
Bianca sua moglie.
3860. Sena vetus. Sixperstizioni, Canti, In-
dovinelli e Giuochi. iVe//' Archivio, v. IX, pp.
521-530. Palermo, 1890.— V. X, p/).2S-52. 1891.
Streghe.— La notte dei morti. — Lupi mannari. —
Spirili.— Tradizioni sacre. — Medicina popolare.
Come si vede da questo sommano la raccoltina
presente contiene solo credenze e pratiche supersti-
ziose. 1 canti entrarono in un'altra pubblicazione no-
tata in Canti, n. U95.
Se ne fece una tiratura speciale di soli 25 esem-
plari col nome dell'A. a capo della l" pag. e con nu-
merazione propria. In-S", pp. 14.
COBSO (Diego).
3861. Ammenda pubblica (usanza di loppolo).
Ne La Calabria, an. II, n. 12, p. 96. Monte-
leone, 15 Agosto 1890.
COBTESI ( Virginio \
3862. Un uflìzio liturgici» in Sardegna, rap-
presentazione popolare sacra del Giovedì Santo
in Bitti. Nel Preludio, an. V, n. 14. Ancona,
1881.
292
PARTE VI.
Cosmopolitan.
3863. Cupid and Marriage Customs by Cosmo-
politan, full of amusing anecdotcs many ne-
ver before published. London, Tarstow Denver
& C. [1891]. In-1&', pp. 179. 1 Sh. *
Il cap. IV , pp. 106-132, parla degli usi nuziali e
cita spesso per 1 Italia il De Gubernaiis , al cui vo-
lume di Storia comparata degli usi nuziali dice (p. 132)
di avere attinto.
Comunicazione di Alberto Lumbroso.
COSSOVICH (E.).
Vedi De Bourcaed (Francesco), n. 3928.
COSTA (A.).
3864. La cerimonia del ginepro , il ceppo e
la mancia del Natale. Bologna, 1621. In-lf)",
pp. 24. *
COSTA (Emilio).
3865. Parma e 1 Parmigiani, Noterelle d'un
Parmigiano. Nel G. B. Basile, an. Ili, n. 12,
pp. 89-91. Napoli, 15 Dicembre 1885.
Le seguenti pubblicazioni fino al n. 3878, sono di
autori anonimi:
3866. Costumanze dalmate. Nel Roma, Gior-
nale politico quotidiano, an. XXX, n. 97. Na-
poli, 8 Aprile 1891. Cent. 5.
Processione tradizionale del Venerdì Santo in Met-
covich ai confini dell' Erzegovina. « In quel comune
tutti parlano benissimo l'italiano. »
3867. Costume popolare del Sabato Santo a
Firenze. Lo scoppio del carro. Ne L' Illustra-
zione popolare, v. XXIV, n. 14, p. 222. Mi-
lano, 3 Aprile 1887.
3868. Costume veneziano nel secolo XIX.
Venezia, 1834. 20 tavole.*
Insieme con questo titolo va spesso citato quest'al-
tro, dal quale probabilmente non si stacca:
« Vedute pittoresche di passaggio disegnate da
G. B. Cecchini. Venezia. » 6 tav. in fol. mass.
3869. Costumi Albanesi: Come si fanno i fu-
nerali. Nella Voce del popolo. An. VI, n. 262.
Rio Janeiro, 12 Giugno 1886. *
3870. Costumi antichi di Venezia. Venezia,
Coen. In-32^. *
Sono 24 litografie stampate a colori.
3871. Costumi moderni di Venezia. Venezia,
Coen. 1^1-32". *
24 litografie a colori.
3872. Costumi Napoletani. Nella Illustrazione
Italiana. An. IV, n. 48, pp. 349-350. Milano,
2 Dicembre 1877.
3873. Costumi Napolitani del secolo XVIII.
Album. Napoli, 1750. In-fol *
Contiene 55 tavole colorate, rappresentanti al na-
turale i costumi delle provinco napoletane.
3874. Costumi Veneziani. In-fol. *
Inventore Piktro Lonoui; incisore all'acquaforte
suo figlio Alessandro.
3875. Costumi Veneziani dalla loro origine
fino alla caduta della Repubblica, disegnati dal
pittore Giovanni Busato, e litograficamente
incisi dall' artista Bartolommeo Mabcovich
con illustrazioni. Venezia, Tasso, 1845-46. //i--^".*
3876. Costumi Veneziani del secolo XVIII.
In-4" gr. *
Presso il negoziante Battaggia. 1 costumi sono 28.
3877. Costumi Veneziani nel Carnovale. Al-
manacco per r anno 1834. Venezia , Merlo.
In-32". *
Libreria Aldo Mannzio G. Gattinoni, n. 24. Ve-
nezia, Luglio 1891, n. 34.
« Oltre i citati libri ed autori, veggasi, quanto al
veneziano costume spezialmente di vestiario, il Gai,-
LicciOLi.i nelle sue Memorie , il Canaletto in varie
stampe , il Longhi in altre sue stampe , il Ferrario
nel Cosliime. Anche in alcune cronache, nel libro del
Fresohot intorno alla Nobiltà veneta, e ora nel Fiore
di Venezia di Ermolao Paoletti, hannosi intagli di
abiti veneziani. Nella Raccolta del fu nobile Teodoro
Correr il curioso troverà di che pascere il suo genio
in questo argomento sì per 1' antico che pel recente
vestire veneziano degli ultimi anni della Reptibblica. »
Cicogna, Saggio, n. 1749.
3878. Country Life in Italy. hi The Cornhill
Magazine. Voi. XLIV. July to December 1881,
pp. 604-618 ; 684-695. London. Smith , Elder
& Co., 15 Waterloo Place [Spottiswoode & Co.,
Printers] 1881. In-8°.
È diviso in due parti, nelle quali la vita, special-
mente sociale, è ritratta a rapidi tocchi ma con effi-
cacia e vivacità. Nella p. Il si descrivono:
The Peasants.— Amusements. Cóurtship.
COYER (Gabriel Frano.).
3879. Voyage en Italie, pendant les années
1763 et 1764, par M. L. C. Paris, 1775. Voli. 2
in-12°. *
Così viene comunemente citato questo viaggio.
Una nuova edizione da me avuta sott'occhio è questa:
3880.— Voyage d'Italie. Par M. l'Abbé Coyer,
des Académies de Nancy, de Rome & de Lon-
dres. Tome premier. A Paris, Chez la Veuve
Duchesne, Libraire, rue Saint Jacques, au Tem-
pie du Goùt. m.dcclxxvi. Avec Approbation
et Privilége du Roi, pp. 276. — Tome second,
pp. 300. In-12".
Nel t. I pp. 231 a p. 295, è una Vue generale sur
l'Italie. Ch. L Du penchant de l'Italie vers une certaine
forme de Gouvernement. — IL Du charactère des Ita-
liens.— IH. De la douceur du Peuple. — IV. Des fem-
nies en Italie. -V. Du lu.\e en Italie.— VI. De la re-
ligion en Italie. —VII. De la tolérance religieuse en
Italie. — Vili. Des sciences et des Bibliothèques en
Italie. — IX. Des nionumens antiques en Italie. — X. De
r.4rchitecture ecc.— XI. Des Spectacles en Italie.—
XII. De la musique en Italie.— Xlll. Des inines d'ar-
gent en Italie.
3881. — Bruxelles et Paris , 1789. Voli. 2
m-12". *
rsi, COSTUMI, CREDENZE, PREOIUDIZI.
293
CEAVEN (Richard).
3882. A Tour through Southern Naples. Lon-
don. *
Non ne ho altre indicazioni.
3883. Excursions in the Abruzzi and North-
ern Provinces of Naples. By the Hon. Keppel
Cravek, author of « A Tour through Southern
Naples ». In two volumes. Voi. I. London: Ri-
chard Bentley, New Burlington Street, Publisher
in Ordinary to Her Majesty. [Nel verso dell'an-
tiporto e in fine: Printed by Samuel Bentley]
1838,/)/). VlL318.—Yo\.ll,pp. VIII-34S. In-8".
Nel cap. VI si parla del carattere flemmatico de-
gli Abruzzesi; VII, racconto curioso; XI, festa di S. Ni-
candro; privilegi dei preti.
Nel e. II dell'escursione nel Principato citra ed
ultra, carattere degli aiutanti di Barile; Giuochi d'ac-
<iua, rappresentazione drammatica.
CEEMONESE (GlUSEPPE\
.3884. La festa di Cuetra Maja in Agnone
(Sannio). Nel G. B. Basile, an. VII, n. 'ì,pp. 37-
38. Napoli, 15 di Maggio 1889 (pubblicato il
29 di Ottobre 1891).
I/A. si firma « Dott. G. Cremonese. »
CEEXJZÉ DE LESSEE (AUGUSTE FRAN50IS i.
3885. Voyage en Italie et en Sicile, fait en
1801 et 1802. par M. Creuzé de Lesser, orné
de carte, pian et vignettes. Paris, Didot l'aìné
1806. In-i^. *
L'A. è scontento di tutto e di tutti non trovando
nulla che possa eguagliare la Francia. I costumi delle
ditl'erenti classi di Napoletani sono per lui argomento
di satira. In particolare poi egli tratta delle conver-
sazioni italiane fp. i65), del cicisbeismo (267;, dell'edu-
cazione (284) ecc.
CEIMI-LO GIUDICE (GIOACCHINO).
388(3. Il Buggeri , ballo popolare siciliano.
Lettera al Dott. G. Pitrè. iVe/fArchivio, v. IV,
pp. 433-435. Palermo, 1885.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari con
la p. seguente alla 435 bianca.
3887. Fra proprietari e coloni. Costumanze
Nasitane. Ivi, v. VII, pp. 155-159; 531-537. 1890.
Son due articoli, numerati I e II. Del I si tira-
rono 25 esemplari con la p. seguente alla 159 bianca;
del II fu fatta altra tiratura con numerazione propria
e col nome dell'A. a capo del titolo. In-8', pp. 7.
CEISPI (Giuseppe).
3888. Memorie storiche di talune Costumanze
appartenenti alle Colonie greco-albanesi di Si-
cilia raccolte e scritte da Giuseppe Cri.<pi,
Vescovo di Lampsaco, Professore di Lettere gre-
che nella R. Università degli Studi di Palermo
ecc. Palermo , Tipografia di Pietro Morvillo,
1853. In-8", pp. 95.
Vi ragiona del « Matrimonio (5-40). Nascita (41-48),
Morte (4&i7), tre gradi della vita umana. » In un' « ag-
giunta di altre costumanze oltre a quelle dei tre gradi »
(59-85) si fa cenno del Carnevale, della Pasqua, del
Natale ecc. I testi albanesi .son sempre accompagnati
da una versione letterale italiana.
CEOCE (Benedetto).
.3889. Usi nuziali di San Cipriano Picentino
e Mercato Sanseverino. Nel G. B. Basile, an. V.
n. 5, p. 36. Napoli, 15 Maggio 1887.
3890. Benedetto Croce. I Teatri di Napoli,
secolo XV-XVIII [ritratto]. Napoli. Presso
Luigi Pierro , Piazza Dante , 76. [Nel verso:
R. Tipografia Francesco Giannini & figli] 1891.
In-8", pp. XIII-786. Con 4 tavole. Lire 10.
Il ritratto rappresenta, come si legge a destra ed
a sinistra del capo di esso, «Silvio Fiorillo comico
detto il Capitan Mattamoros. » Dietro il frontespizio:
« Edizione di 250 esemplari. Questo lavoro, tranne al-
cune delle appendici, è stato pubblicato nei fascicoli
àAV Archivio atot irò per le proviìicie napoletane, negli
anni 1889, 1890, 1891. >
Parte I, 1443-1734. in 16 capp.— P. II, 1734-99, in
21 capp— Seguono XIV Ai)pendici ed Aggiunte.
In quest'opera si parla di alcune forme dramma-
tiche popolari, di sacre rappresentazioni , di drammi
semipopolari o drammi diventali popolari e di moltis-
sime maschere meridionali.
CEOMBIE (J. W.).
Vedi Lo Sjiuto.
Cronista (II).
Vedi II Cronista.
CUBICH (D.').
3891. La fiera di S. Lorenzo in Veglia. Nel-
V Osservatore Triestino, n. 43. Trieste, 1843. *
Vedi pure Vigtriano, p. 249. Rovigno, 1860.
Curiosità (Le).
Vedi Le Ctiriosità.
I seguenti due nn. sono anonimi:
3892. Curiosità pasquali. Ne L'Illustrazione
popolare, v. XXIV, n. \ó, pp. 226-27. Milano,
10 Aprile 1887.
3893. Curiosità sull'Epifania. Ivi, v. XXIV,
n. 2, pp. 22-23. 9 Gennaio 1887.
Curioso (II).
Vedi II Curioso.
Curioso (II) napoletano.
Vedi II Curioso napoletano.
Curious (A) Custom.
Vedi A Curious Custom, n. 3420.
CYBO GHISI (Innocenti©).
3894. Magnificenza dell' Esseqvìe antiche et
moderne , divi.sa in cinqve ragionamenti , Ne'
quali h pieno si contiene la convenevolezza de'
raonvnìenti. Del Luogo, del Duolo, della Pom-
pa, & de' Sufl'ragij delle anime. Con Infiniti
essempi delle Historie Sacre & profane compo-
sta Dal Rever." P. Fra Innocenti© Cybo
Ghisi Genovese, Accademico Venetiano. E con
Licenza de' Superiori. Vinegia, Appresso Gio.
294
PARTE VI.
Battista Ciotti Sanese. AU'Aui-ora. 1601. In-é",
pp. XVI [n. n.]-120.
Sono cinque dialoghi , preceduti da dedicatoria a
Francesco Lercaro (data 15 Agosto 1597) e da una
«Tavola di quello che si contiene in questo libro»
(pp. VII-.Wl
D.
3895. La Vigilia di Natale. Nella Nuova Il-
lustrazione Universale. Anno secondo , n. 13,
p. 98. Milano, 10 Gennaio 1875.
Usi popolari napoletani.
D. M. (F. C).
3896. Breve dissertazione sopra l'origine delle
Forze d'P>cole sostenute da' Castellimi e Ni-
colotti, scritta dal dalmata F. C. 1). M. Vene-
zia, 1816. In-8" fig. *
D. P. (E.).
Vedi II Si'rraglio.
DALBONO (Carlo Tito).
Vedi De Bouroard (Francesco), n. 39"28.
dalla ZONCA (Andrea).
3897. Rogazioni di Dignano.A'c/ri.stria,an. II,
pp. 166-171, 176-178. 1847.*
Saggio di Bibl. Istr., n. 865.
La seguente opera è d'altro autore:
3898. Dalle Alpi all'Adriatico. Le Provincie
d'Italia descritte e dipinte. Narrazione corogra-
fico-storico-politico-amministrativa con illustra-
zioni. Opera nazionale per una Società di scrit-
tori dedicata ai municipi italiani. I Voi. Milano,
Cernia ed Erba tipografi-editori , S. Vito al
Pasquirolo, n. 251. 1863. — II Voi., 1863.—
Ili Voi., 1862.-IV Voi., 1862. In-8" fig.
Non ne conosco altri volumi. I costumi vi sono
riguardati essi pure.
DALLY (N.).
3899. Usi e Costumi sociali , politici e reli-
giosi di tutti i popoli del Mondo da documenti
autentici e dai viaggi migliori e più recenti di
N. Dally Professore di Geografia e di Storia
della Società Asiatica di Parigi ecc. Traduzione
riveduta dal Cavaliere Luigi Cibrario Con os-
servazioni ed aggiunte del medesimo per ciò
che concerne particolarmente la parte italiana.
[Voi. /]. Asia. Torino, Stabilimento Tipogra-
fico Fontana, 1844, pp. IV-637. - [Volli].
Oceania, 1845, pp. IV-432.—[Vol. III]. Africa
ed America, 1846, pp. IV-411.-[Vol. IV]. Eu-
ropa, 1847, pp. IV-477. 171-4" fig.
Quest'opera contiene 243 intagli colorati, cioè:
86 nel voi. 1; 37 nel II; 41 nel 111; 79 nel IV.
Nel voi. IV l'Italia occupa le pp. 299-396 con 32
intagli, la maggior parte di Roma.
Le note del Cibrario sono a pie di pagina.
DALL'ONGABO (FRANCESCO).
3900. La maschera del Giovedì grasso. Udine,
1843. *
3901. F. Dall' Ongaro. Novelle vecchie e
nuove. Storia d'un Garofano. — La Rosa bianca.
— La Pianella perduta.— La Rosa dell'Alpi. —
Due Madri. — Il Pegno. — Il Pozzo d'amore. —
I Colombi di S. Marco. — Geremia del Venerdì.
Firenze. Successori Le Mounier. 1890. In-16°,
pp. 451. L. 1, .50.
È l'antica edizione col frontespizio mutato; e fa
parte della « Collana di Racconti e Novelle » dei «Suc-
cessori Le Mounier, Firenze », come si legge nella co-
pertina.
In tutte queste Novelle sono descritti usi, costumi
e credenze popolari venete , specialmente di Trieste.
V'è anche qualche leggenduola tradizionale, confusa
nell'opera d'arte dell'A.
Per altre credenze ed anche per qualche accenno
ad usi potrebbe vedersi pure il n. 299.
DALMEDICO (ANGELO).
3902. Ubbie popolari veneziane sul matrimo-
nio. Nelle Prose e Versi di Angelo Dalmedico.
Venezia, Stabilimento tipografico Antonelli,
1870. In-8" pice., pp. 57.
« Per le nozze Parenzo-Dalmedico », come si legge
nella copertina.
Dopo le Ubbie (pp. 9-'20), che formano la p. I"; la
p. Il coniif-ne cinciuc Tradizioni popolari venete, messe
in poesia (pp. 2i-3->), e sono: Rosettina; Il Consiglio
del padre morente; 11 Conte Gualdi; Il Ponte dell' E-
breo; Il ruba-flchi.
La p. Ili son Versi giocosi in dialetto veneziano.
Vedi in Novelline, n. 300.
D'AMBRA (Raffaele).
3903. Piedigrotta. Nel Roma, giornale poli-
tico quotidiano, an. XXIX, n. 248. Napoli, 7
Settembre 1890.
Descrizione della celebre festa popolare.
D'ANCONA (Alessandro).
3904. La Rappresentazione drammatica del
Contado toscano. Nella Nuova Antologia. Voi.
decimosecondo,^/). 5-37; 249-291. Firenze, 1869.
Se ne fece una tiratura a parte col m desinio ti-
tolo e col nome dell' A. in fine. A capo del titolo:
« Estratto dalla « Nuova Antologia », Firenze, Settem-
bre 1869) ». ln-8', pp. 77.
Questo lavoro , con notevoli giunte venne ripub-
blicato nell'opera seguente:
3905. Alessandro D' Ancona. Origini del
Teatro in Italia. Studj sulle Sacre Rappresen-
tazioni seguiti da un'Appendice sulle Rappre-
sentazioni del Contado toscano. Voi. l,pp. IV-
438. Firenze, Successori Le Monnier, 1877. —
Voi. II, IV-432. In-16". L. 8.
L'opera è divisa in XLII cai)itoli; l'ultimo de' quali
(pp. 295-317) illustra le Viventi relìquie del Dramma
sacro ; usanze religiose popolari in Sicilia , Napoli,
Roma, Liguria, Toscana. Compimento di questa parte
è l'Appendice: La Rappresentazione drammatica del
Contado toscano (pp. 3J9-430).
Un tratto di p. 346, voi. II, col titolo I Teatri del
trSI, COSTUMI, CREDElfZE, PREGIUDIZI.
295
contado, venne riprodotto nella CreMomazia ital. orto-
fonica di A. Baragiola, pp. 230-233.
3906.— Alessandro D'Ancona. Origini del
Teatro Italiano. Libri tre con due Appendici
sulla Rappresentazione drammatica del Con-
tado Toscano e sul Teatro Mantovano nel sec.
XVI. Seconda Edizione rivista ed accresciuta.
Volume I. Torino, Ermanno Loescher; Firenze,
via Tornabuoni, 20; Roma, via del Corso, 307.
[.Ve/ »erso; Firenze, Tip. S. Laudi] 1891, pp. VI-
670.— \o\. Il, pp. IV-626. In-S". L. 20.
Copertina stampata in caratteri rossi e neri.
Questa seconda edizione, due terzi più della prima,
è divisa in tre libri , de' quali il I in XIX capitoli;
il II in XIX (Voi. 1); il IH in IV.
In questo libro 111 il cap. lY pp. 197-232), contiene
le Virenti Reliquie del Dramma sacro. A pp. 233-345:
Appendice I. La Rappresentazione drammatica del
Contado Toi>cano, divisa nei seguenti XV capitoletti:
I. Le Rappresentazioni drammaticiie del Contado
in varie parti di Europa e d'Italia. — li. Le Rappre-
sentazioni drammatiche del Contado Toscano. Le Gio-
stre, i BrtiscelU, i Maggi — 111. La strofa e il verso
del Maggio: la musica e la recitazione.— IV. I teatri
del Contado. — V. 11 Prologo. — VI. Argomenti dei
Maggi. Cenni sul Luigi XVÌ e snìV Incendio di Troja.
— VII. Caratteri e forme del Moggio — Vili. Lo spet-
tacoloso ed il maraviglioso del Maggio. — IX. Il faceto
e il comico nel Maggio. — X. l.a morale del Maggio. —
La Licenza. — .\I. La Licenza. — XII. Analisi del Gm-
dizio tinaie e del San Bonifazio. — XIII. Le fonti e
gli autori de' Maggi. — XIV. Le Buffonate e i Con-
trasti.— XV. Antichità de' Maggi. Conclusioni.
Così in questa come nella prima edizione però
l'opera è ricchissima di notizie sulle sacre rappresen-
tazioni medievali.
3907. Le Feste di S. Giovanni Battista in Fi-
renze. Poesia antica. Pisa, Tipografia T. Nistri
e C, 1882. In-8', pp. 20.
Sulla copertina : « Per nozze Pistelli-Papanti »
Nella dedica: «Gennaio MDCCCLXXXIL— Nel dì delle
nozze— di Luigi Pistelli ed Ida Papanti — al cav. Gio-
vanni— padre della sposa — invia bene augurando -e
lieto d'Ile domestiche allegrezze — Alessandro D'An-
cona. »
Questa poesia è esemplata su vari codici fioren-
tini e scritta probabilmente nel Febbraio del 1407. Un
testo diplomatico ne pubblicò il Bartoli, ne / Mano-
scritti della Bibliot. Naz. di Firenze, ecc. V. II, p. 283.
Firenze, Carnesecchi 1881.
Il D'Ancona avverte che nel contenuto « sarà bene
ragguagliare con quella descrizione delle feste di S.
Giovanni che trovasi nella Istoria di Goro Dati.
3908. La Calabria descritta da un Calabrese
Ne La Rassegna settimanale, v. I, 1° semestre,
n. 18, pp. 3.37-3.38. Firenze, 5 Maggio 1888.
A proposito del Bruzio di V. Padula. L'art., ano-
nimo , rileva le tradizioni e gli usi caratteristici del
popolo calabrese.
3909. Musica e Poesia nell' antico Comune
di Perugia. Nella Nuova Antologia. Voi. ven-
tesimonono, pp. 55-69. Roma, Maggio 1875.
Ripubblicato poi col titolo;
3910. — I Canterini nell'antico Comune di Pe-
rugia. A pp. 39-73 di Alessandro D'Ancona.
Varietà storiche e letterarie. Prima serie. Mi-
lano, Fratelli Treves, Editori, im^. In-16", pp.
IV-387. L. 3, 50.
391 1. Delle Mattinate, Memoria dell'Ab. Dott.
Giuseppe Gennari. AW/'Archivio, v. IV, pp.
373-377. Palermo, 1885.
La ripubblica il D'Ancona oompletandol.i con no-
tizie raccolte da pubblicazioni posteriori a quella del
Gennari.
Del D' Ancona abbiamo anche una edizione del
Voyage en Italie del De Montaigne, alla quale si ri-
ferisce spesso questa Bibliografia.
D'ANGELO E CIPRIANO (GIOVANNI).
3912. Lettera al virtuoso sig. Duca di Ca-
mastra Giuseppe Lanza de' Principi di Trabia.
Intorno alle Prefiche di Sicilia, e ad alcune co-
stumanze praticate dagli antichi Siciliani alla
loro morte, scritta dal sac. Giovanni D' An-
gelo E Cipriano. Nella Nuova Raccolta d'opu-
scoli di autori siciliani, t. Vili, pp. 199-259.
In Palermo , M. DCC. xcvi. Per le Stampe del
SoUi. (Con pubbl. aut.).
DA EE (G.).
3913. I tre primi statuti sulle Corse de' palli
di Verona. Nella Rivista Critica della Lettera-
tura italiana. Anno VII, Num. 3. Rtmia-Firen-
ze. Settembre 1891.
X>as.
Monosillabo iniziale di Dasporo (Nicola). Vedi
n. 3915.
Il seguente art'colo è anonimo :
3914. Das Bauerntheater in Italia. In Europa,
Nn. 41, 43. Leipzig, E. Keil. 1871. In-gr. 4\ *
L'anonimo sulla scorta d'un lil>ro inglese non no-
minato parla di rappresentazioni di Maggi a Pon San
Pieri nel Lucchese.
D'Ancona, St. del Teatro, II, 326.
DAS[PUEO (Nicola)].
3915. Il Natale di ma.sto Francisco (scene
napoletane). A^' Il Secolo , an. XIX , n. 6720.
Milano, 24-25 Dicembre 1884, p. 3. In-foL,
pp. 8. Cent. 5.
Con quattro vignette.
L'A. nel giornale II Secolo si firma Das.
D'AUEIA (Vincenzo).
3916. Rinaldo. V II Pungolo, an. XXI, n. 237.
Napoli, 1888. *
Discorre diffusamente della serie di sonetti napo-
letani con questo titolo di Ferd. Russo , e presenta
la storia del famoso paladino.
DAVEGNO (Francesco).
3917. Le Superstizioni di Portofino (Liguria —
Riviera di Levante) del Dottor Francesco Da-
VEGNO. Neil' Archivio per l'Antropologia e la
Etnologia, voi. XVIII, fase. 2°, pp. 83-90. Fi-
renze, 1888. 1)1-8?.
D'AZEGLIO (Massimo).
3918. 1 Miei Ricordi di Massimo D'Azeglio.
m
1»ÀRTE VI.
Voi. T. Firenze, G. Barbèra, editore, 18<37,pjo.
XTV-399. — Y0I. II, pp. X 1-492. Con ritratto.
In quest' opera sono piiblilicate le scenette ed i
costumi del popolo di Marino presso Hoiiia indicati
particolarmente nell'opera seguente; e si possono ri-
scontrare nei capp. XXIV, \XV e XXVI del voi. II,
pp. 148-216 Altri costumi ed usanze del popolo italiano
e più specialmente di quello dei dintorni di Roma leg-
gonsi sparsi in tutti e due i volumi , e più special-
mente nel I, cap. XVIII (37-399); e nel II, capp. XIX
(1-20), XXI (47-60J, XXII (61-106), XXIIl ( 07-147),
XXVII (217-260), XXVIIl (261-289), XXXllI (392-
429), XXXIV (430-473).
3919. Scritti politici e letterari di Massimo
D' Azeglio , preceduti da uno studio storico
sull'autore di Marco Tabarrini. Volume I.
Firenze, G Barbera, editore, 1872, pp. LXXIX-
5Ì7.- Volume II, pp. 582. In 16". *
Nel voi. II si leggono i Bozzetti della vita italiana,
divisi ne' seguenti paragrafi : I. Il sor Checco Tozzi
e la sua famiglia (179-200).— II. Gli ospiti (200-215).—
III. Le Società segrete (215-228). —IV. Dolori e giqje
della vita artistica (228-243).- V. Il sor Checco Tozzi
(244-258).— VI. Visita di congedo al sor Checco (258-
273). — VII. Visita di congedo al sor Checco (continua-
zione) (274-290).
Queste scene e racconti erano stati prima pubbli-
cati sotto il titolo di Racconti, Leggende ecc. ecc. nel
Cronista , giornaletto di Giuseppe Torelli nel 1856 a
Torino, poi nei Miei Ricordi, ma adattati alle esigenze
dell'opera.
Indicazione di G. Di Giovanni.
DE-ANTONIS (ACHILLE).
3920. Achille De-Antonis. Corse e barberi
in Roma dal 1400 in poi. Roma, Edoardo Fe-
rino, editore. Carnevale del 1884. In-16", pp. 62.
Cent. 50.
Nella copertina, stampata a color nero e rosso, è
una vignetta con cavalli che corrono. È diviso in 8
capp., nei quali si illustrano specialmente: I. Agone
e Testaccio.- II. Panem et Circenses. — III La gran
piazza del Caffè del Giglio. — V. I cappelletti. VI. La
mossa. Mossiere e Barbereschi, Le pojverette.
DE AKLES (M.).
3921. Tractatus de Superstitionibus contra
maleficia seu sortilegia quse hodie vigent in
orbe terrarum. Auctore D. M, de Arles. Romse,
1560. In-12'. *
DE BASSANVILLE (Comtesse).
Vedi Lehru.n (AnaVS).
DE BENEDICTIS (FRANCESCO).
3922. Storia di un procedimento penale. Nel-
l'Archivio, V. VI, pp. 542-546. Palermo, 1887.
Questo processo fu dibattuto nel Tribunale Civile
di Modica nell'Aprile del 1886, contro un ciabattino
Giuseppe Buscemi modicano, che si fingeva mago.
11 nome dell'A. è in nota.
DE BONI (Filippo).
3923. Siena e le sue feste. Ne La Rivista,
nn. 7 e 8-9. Firenze, 3 e 12 Agosto 1845. So-
cietà tipografica sopra le Logge del Grano. *
Ce n'è una tiratura a parte di pp. 12 in-fol.
Indicazione di G. B. Corsi.
3924. Feste veneziane. Racconti. Nel Flori-
legio triestino, del dottor Vogona. V. I, pp. 225-
264 e 298-328. Trieste, 1845. *
DE BONSTETTEN (CHARLES- VICTOR).
3925. Voyage sur la scène des dix derniers
livres de l'Eneide, suivi de quelques observa-
tions sur le Latium moderne par Charles-
Victor DE BoNSTETTEN. Genève , J. J. Pa-
schoud, an. XIII [^180.5]. 1)1-8". *
« Rapprochements entre l'antique Latium ella Cam-
pagne de Rome actuelle; sa dtipopulation; son insalu-
tirité; pauvreté, maladies; cultures du vin, des légu-
mes, du béiail; les fermiers, l'agriculture; les moeurs
romaines etc. etc. » Blanc, 610.
Di quest'opera si ha una versione tedesca di Schel-
le, pubblicata in
3926. — Leipzig, Hartknoch, 1805. Voli. 2
in-8°. *
DE BOECH (Michel).
3927. Lettres sur la Sicile et sur l'ile de
Malthe de Monsieur le Corate de Borch de
plusieurs academies a M. le C. de N. écrites
en 1777. Pour servir de supplément au voyage
en Sicile et a Malthe de Monsieur Brydonne.
Ornées de la carte de l'Etna, de celle de la Si-
cile ancienne et moderne avec 27 estampes de
ce qu'il y a de plus remarquable en Sicile. Tome
premier. [Medaglia all' A.]. A Turin 1782. Chez
les Freres Reycends [In fine: De l'Imprimerle
d'Ignace Soffietti], pp. XX-236.— Tome 11, pp.
256. In-8°.
Le ultime 4 pp. del v. II contengono un « Cata-
logue de quelques livres imprimés par les soins des
Freres Reycends. »
Ecco qualche cosa di importante per gli usi e co-
stumi siciliani:
Lett. I. Tableau effrayant, que font les Napoli-
tains des routes de la Sicile , leur antipathie contre
les habitans de l'Ile & e. — II. Moeurs souvages de
ses habitans ((Calabre).— VI. Principale féte de Mes-
sine, celle de la Conception. — X. Féte de Sainte Lu-
cie (à Syracuse). — XI. Malthe. — XVI. Féte de Sainte
Rosalie ; Semaine Sainte ; Pàques ; Chapelle royale;
Foire delle Oraste. — XVII. lles de Lipari; Anecdotes
liparotes. — XVIII. Taormina; Campieri. — XX. Ditlì-
culté d'un jugement impaniai en prononcant sur une
nation quelconque. Essais sur le caractere, les moeurs,
le genie, et les lumières de la nation sicilienne. Lan-
gage et gestes des habitans.
Tra Te tavole sono notevoli quella de la « Danse
des paysannes siciliennes » (v. I, p. XVII). — « Femme
maltaise en habit de parure » (201). - Jeune fiUe lip-
parote (sic) en habit de nòces (lì, 112). — Jeunes filles
Lipparotes (14i).
Queste Lettere furono tradotte in tedesco col titolo:
3928. — Briefe ùber Sicilien und Malta; Sup-
plément zu Brydone Reisen, von Graf BoRCH.
Bern, 1783. Voli. 2 in-8". *
DE BOTTBCAB.D (FRANCESCO \
3929. Usi e Costumi di Napoli e Contorni
descritti e dipinti. Opera diretta da France-
sco De Bourcard. Volume I. Napoli, Stab.
tip. di Gaetano Nobile, Vicoletto Salata a' Ven-
tJSI, COSTUMI, CREDENZE, PÈEaiUDIZt.
297
taglieri n. 14 , 1853 , pp. XIX-324. — Voi. II,
1858, pp. S40. Prezzo ducati dodici.
Indice del voi. I: Cenno su X."ipòli. — I ni.irinai
navigatori , pescatori , rimatori , pescivendoli (C. T.
l>albono). — 11 maestro di bottega ed il gìiappo in abito
da lesta (E. Ccssovich).— I venditori di acqua solfu-
rea (E. Bidera). — Il franpelliccaro (E. Rocco). — 11
pnlizza-stivali (F. Mastriani). — 11 trova-sigari (A. de
Lauziòres).- Il giuoco della mora (E. Rocco).— Ischia
(G. Regaldi). — L'arrotino (E. Cossovich). — L'acqua-
vitaro (F. de Bourcard). — Ia serva (E. Rocco . - Il
cenciaiuolo (F. Mastriani).- Castellamare (F. de Bour-
card). — 1 Viggianesi (G. Regaldi) - La festa della
Mad. di M. Vergine (E Bidera). — 11 conciategami
(E. Cossovich). — Lo scrivano pubblico (C. T. Dal-
bono). — Il fruttaiuolo (E. Rocco).— Precida (F. Quer-
cia.—I venditori ambulanti in Toledo (F. de Bour-
card) —Il ciabattino (E. Rocco). — Il 4 maggio (C. T.
Dalbono). — Le fioraie (E. Cossovich) -1 cocchieri
(F. de Bourcard). — La modista (.\. de Lauzières).—
I rinfreschi del popolo (F. Mastriani).— I^ nocellara
(E. Rocco). — 11 Natale in Napoli fF. Mastriani). —
1 teatri, gli spettacoli popolari, le bagattelle (E. Cos-
sovich).— La festa di Piedigrotta (F. Mastriani). -
La nutrice (E. Cossovich). - Il vaccaro ed il capraio
(E. Rocco}. — I guagliune (E. Cossovich).
A questi 35 articoli vanno unite 50 tavole.
Indice del voi. 11 : I lazzaroni ed i facchini (E.
Cossovich). — I.a rimpagliatrice (E. Rocco). Santa
Lucia (li. Coppola). - La caperà (F. Mastriani). — Il
venditor di vino (E. Rocco).— Sorrento (G. Orgitano).
— Pulcinella e la maschera napolitana K'av. C. T.
Dalbono).— La me.ssa votiva (F. Mastriani). — La ta-
verna (Cav. C. T. Dalbono).— Il Vesuvio (E. Cosso-
vich).—L'oliandolo (F. Mastriani). — Il pji^aiMoio (E.
Rocco). — Massa e Capri (G. Orgitanoi. — Napoli dopo
mezzanotte (F. Mastriani).— L'ovaiuola (E. Rocco).—
Pozzuoli e il Cicerone (Cav. C. T. Dalbono). Il ven-
ditore di polli (F. Mastriani).— La levatrice {K. Cos-
sovich). — Gli zingari e le zingare in Napoli (C. T.
Dalbono). — Lo spazzaturaio (E. Rocco).— Lo zoccolare
(E. Cossovich I. 11 camorrista e la camorra (C. T.
Dalbono) —Le zeppale (E. Rocco). — Il mellonaio (G.
OrgitanoK— 1 bagni (E. Rocco).— Le questue in Na-
poli (F. de Bourcard).— Le feste di Pasqua (E. Rocco).
— I^ festa della Madonna dell'Arco (Cav E. Cosso-
vich)-11 Castagnaro (E. Rocco) —Da Napoli a Pom-
pei (G. Orgitano). — I^ esequie e i poveri di S. Gen-
naro (C. T. Dalbono). — A questi 31 articoli vanno
unite 50 tavole. Delle 100 tav. 49 son disegnate da
F. Polizzi, 26 da T. Duclèrc, 15 da P. Mattei, 6 da
C. Martorana , j da T. Ghezzi , 2 da S. Altamura:
tutte colorate e piene di verità ed efficacia.
DE BROSSES (CHARLES).
3930. Lettres hi.storiques et critiques sur l'I-
talie, de Charles De Brosses, Premier Pré-
sident au Parlement de Dijon , et inembre de
l'Académie royale des Inscriptions et Belles-
Lettres de Paris , Avec des Notes relatives à
la sitiiation actuelle de l'Italie, et la Liste rai-
sonné des Tableaux et autres Monuments qui
ont été apportés à Paris, de Milan, de Rome,
de Venise, etc. Tome premier. A Paris , chez
Ponthieu, Libraire rue des Mathurins, n. 330.
An. VII [=1799], pp. VIIj-413.— Tome Second,
pp. IV [n. n.]-455. — Tome troisième, pp. IV
[n. n.]-400. [All'ult. p.: De l'Iraprimerie de Lan-
glois , rue de Thionville , n. 1840 , an. VII].
In-&'.
Voi. I, lettere XXII; v. Il, XX; v. Ili, XIV.
11 D'Ancona, Saggio, p. 59(5, osserva che questa
è una « edizione mutila e piena di errori, fatta da Sè-
riej's, e sconfessata dagli eredi dell'A.
PiTBÈ — Bibliografia.
3931. — Le Président De Brosses en Italie.
Lettres familières écrites d'Italie en 1739 et
1740. 2" édition autentique, revue sur le manu-
scrit, annotée et précédée d'un Essai sur la vie
et les écrits de l'auteur par M. E. Colomb.
Paris, Didier et C. Voli. 2 in-S' e in-12". *
Migliori di queste due edizioni sono le seguenti due:
3932. — L'Italie il y a cent ans, ou Lettres écri-
tes d'Italie en 1739, par Ch. de Brosses, pu-
bliées sur les raanuscrits autographes, par M.
R. Colomb. Paris, 1836. Voli. 2 in-8". *
3933.-2' édition, Paris, 1858. Voli. 2 in-8°. *
Brunet, vi, 10(ìS. Aggiungansi le seguenti:
3934. — Lettres familières écrites d' Italie en
1739 et 1740. Paris, Didier, 1856. Voli. 2 in-l&'.
Edizione procurata da R. Colomb.
Questa medesima edizione fu riprodotta ivi stesso
e dalla medesima Casa:
3935. — Pafris, Didier 1869. Voli. 2 in-W. *
3936. — Paris, Didier 1883. Voli. 2 in-W. *
Vi ha anche un'altra edizione
3937. — Avec une étude littéraire et des notes
par Hippolyte Babou. Voi. I, pp. XV-309.
Paris, Poulet. Malassis, et de Broise 1858 (Alen-
§on).— Voi. II, pp 338. In-12'. *
3938. — Paris, 1861. Voli. 2 in-12". *
Una scelta di queste lettere con riduzione delle
descrizioni tecniche uscì nella « Bibliothèque choisie
des chefs-d 'Oeuvre fran^ais et étrangers, XXIIl » col
titolo:
3939. Ch. de Brosses. L' Italie galante et
familière au XVIIP siècle. Nouvelle édition,
avec une notiee sur l'auteur. Paris, E. Dentu,
éditeur Libraire de la Société des gens de Let-
tres, Palais-royal, 15-17-19, Galerie d' Orléans,
1885. [Nel verso dell' antiporto : Imp. Georges
Jacob. Orléans]. In-16° picc, pp. VI (oltre l'an-
tiporto ed il frontespixioy305. Fr. 1,
Le lettere son XVIII, sopra Genova, Milano, Ve-
rona e Vicenza, Padova, Venezia, Bologna, Firenze,
Livorno, Napoli, Roma. Ecco qualche saggio del con-
tenuto : Lett. I. Génes en féte ; I.a Saint-Jean ; Les
conversa tions. — II. Ce qu'on volt dans les rues [ò Mi-
lan]; Ijes Milanaises; Les castrats. — III. Les moines
au spectacle [à Vf'rone] ; ("oift'ure des femmes. — V.
Prejugés du public [à Venise]; Le pain; Ije vin; Les
pourboires; La liberta des nioeurs; La jalousie véne-
tienne; Communauté de la femme; Details sur la ga-
lanterie, ecc. — VI. Une procession de gondoles; Hospi-
talité vi^nitienne. — VII. Le Carnaval; Les forces d'Her-
culi-; Prétres et religieuses. — Vili. Ce qu'on volt sur la
place publique [à Bologne]; Les chiens; Les femmes;
llabillement des femmes. — IX. Luxe des Florentins;
Les conversations; L'amour et les Florentins. — XI. Le
miracle de S.' Janvier [à ^aples]; L'esprit et les moeurs
du bas peuple ; Vie et moeurs des grands seigneurs
.napolitains ; Le jargon napolitain; I*s courtisanes. —
XII. Le faste italien et le faste fran^ais [à Rotne]. —
XIV. Haine des Italiens contre les Frangais; Cérémo-
nies de la velile de Noél. — XV. Les femmes du peu-
ple; Jeux de l'amour et du hasard; La vie à Rome;
'>e la jalousie ìtalienne; Les sigisbès; Bonhomie des
S
2Ò8
TAWm ti.
maris; Délais de tvitelle; Mariage des filles du peuple. —
XV]. Les spectacles.
DE CANIS (Gian Secondo).
3940. Del corso del palio d' Asti : Disserta-
zione dell'avv. Gian Secondo De Canis, Ac-
cademico unanime. Asti, Stamperia Pila, ISIO.
In-8°, pp. 38. *
3941. — Del corso del Palio d'Asti. Disser-
tazione ecc. Ristampa fatta sull' edizione del
1816. Asti, Tip. Vinassa, 1885. In-16% pp. 46. *
Manno. Bibliografia storica, v. II, n. 11449.
DE OARLOWITZ (A.).
Vedi GoETHK.
DE CASTEO (Giovanni).
3942. Natale. Ne L' Illustrazione Italiana.
An. XVIII, n. bl, pp. 387 e 390. Milano, 20
Dicembre 1891.
DE CATTANI (FRANCESCO).
3943. Discorso sopra la superstizione dell'arte
magica. Firenze, Valente Panizzi, 1567. In-é".*
DE CHATEAUBRIAND (Fran^OIS-RenÉ).
Vedi L'Italia, La Sicilia ecc.
DE COSSILLA (AUGUSTO).
Vedi Grkgorovius (Ferdinand;.
DE CROLLALANZA (Goffredo).
3944. Almanach héraldique et drólatique pour
l'année 1885 par le Chevalier de Crollalanza
iils. Deuxième année. Paris, E. Plon, Nourrit
et C.'", Rue garancière, ,10. Pise (Italie), Dire-
ction dvi Journal Héraldique, Rue Fibonacci, 6.
1884. 1)1-4", pp. Xn-256.
Frontespizio in caratteri rossi, celestri e neri. Se-
gue altro frontespizio a cromolitografia con disegni,
armi, scudi ecc. e col titolo: « Almanach ecc. 1885. Pa-
ris. R. Lith. Gozani. Pi.se. » In fine: « Achevé d'im-
primer le 30 septembre 1884 sur les presses de l'Kta-
blissement Typographique Cappelli, iraprimeiir de la
R. Académie héraldique italienne ecc. Rocca-San Ca-
sciano (Italie). »
È diviso in due parti: Articles héraldiqices. — Ar-
ticles litléraires
Nell'una e nell'altra sono articoli relativi al mondo
soprannaturale popolare antico in relazione all'Aral-
dica, come le Sirene, le Ondine, le Fate, i Centauri,
il Minotauro, le Sfingi, le Chimere, il Serpente, il Dra-
gone, il Basilisco, la Salamandra, i Leoni mostruosi,
ecc. ecc. A pp. 148-150 è uno scritto col titolo : Ar-
moiries et proverbes comparés, dove si leggono 34 motti
e proverbi araldici italiani tradotti in francese o ori-
ginari francesi. Gl'italiani son 7.
3945. L'Italie. Notes, Souvenirs & Légendes
par Cha rles de Montreal. Paris, V." H. Ca-
sterman, Editeur, Rue Bonaparte, 66. Leipzig,
L. A. Kittler, Commissionaire Qiierstrasse, 34.
V.' H. Casterman Tournai, 1885. [In fine: Tour-
nai, typ. Casterman]. In-8°, pp. XIV-228.
11 nome vero dell'A. non è Ch. di Montreal, che
è uh pseudonimo , ma quello di CroUolanza, notato a
capo di questi due numeri.
L'A. viene rilevando in XLIII capitoli tutto ciò
che gli sembra importante da Torino a Terra d' O-
tranto. 11 folklore vi ha una parte molto larga; e vi
sono capitoli tutti per esso, tra' quali i seguenti:
IV. Moeurs des Montagnards de la Sardaigne. —
XXyi. La Legende du Campo-Santo (de Pise). —
XXVII. Le pont du Diable. — XL. La legende de la
Tour-qui-Marche (dans les Poiiilles).—XLÌ. Lazzaroni
et jettatori.— XLll. Le Mardi-Gras. — XLIII. Le jour
de.s morts.
DE CROY (Raoul).
3946. Excursions d'un artiste paysagiste en
Italie, par le Corate Raoul De Croy. Etudes,
Moeurs et Croquis. Limoges , Barbou , 1874.
1)1-8° gr. *
DE DIONISI (Francesco).
Vedi Torri (Alessandro).
DE PONZO (Quirino).
3947. Quirino de Ponzo. Palermo e Din-
torni. Impressioni dal vero. Palermo, Tipografia
del Giornale di Sicilia , 1891. In-W , pp. 62.
Prezzo cent. 50.
§ IV (pp. 24-30). Suir indole degli abitanti, festa
di S.^ Rosalia.— V, (30-36) Religiosità, morale, dolce
far niente.— VI, (36-43) Vendetta, ricatto.-VIl, (43-51)
mafii.
È una pubblicazione postuma.
DE FORBIN (Louis N. Ph. A.).
3948. Souvenirs de la Sicile, Par M. le C."
DE FORBiN. Paris, de l'Imprimerie royale. 1823.
In-8° gr., jjp. XX-394. Con 1 fig.
K la descrizione d'un viaggio fatto nel 1820, de-
gli avvenimenti politici del quale anno in Palermo
egli scrive una relazione politica alle pp. 227-247.
La descrizione è nelle pp. 1-226, e vi sono rile-
vati usi e costumanze siciliane delle città principali
dell'isola. Notabile specialmente una processione com-
memorativa in Messina (pp. ;00-iO ) e quella della
vara (i06).
DE FORESTA (Marquis).
3949. Lettres sur la Sicile , écrites pendant
réte de 1805 par le Marquis de Foresta, che-
valier de l'ordre de S. Jean de Jérusalem. Tome
premier. A Paris, chez Pillet ainé, imprimeur-
libraire, éditeur de la coUection des moeurs
frangaises, rue Christine, n. 5, 1821, pp. XXIII-
299.— Tome second, pp. IV-299. 1)1-16" gr.
Le pp. 297-99 v. I, e 298-99 voi. II, sono di errata.
Nella prefazione si dice che l'A. avea 'Ì2 anni
quando fece e scrisse questo viaggio; e fornisce la cri-
tica dei viaggi di Bricione (sic), Swinburne, Riedesel,
de Borch, Huél, Saint-Non.
Notabili sono:
Lett. III. Lazzaroni, leurs moeurs — IV. Caractère
des Liparotes. — IX. Première région de l'Etna; ses
habitans; leur caractère.— XVIII. Considérations gé-
nérales sur le caractòre des divers peuples ; moeurs
et caractère des Siciliens; disparates qu'elles offreut.
DE FRAJA (Luigi).
3950. La processione di S. Paolo. Nel Risve-
glio. Pozzuoli, n. 25, 1885. *
3951. La Madonna de le Pèzzeche. AeW Em-
porio Puteolano. An. II, n. 24. Pozzuoli, 1886. *
TISI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
299
Descrive la festa e alcuni spettacoli popolari che
si fanno a Pozzuoli per quella lesta.
3952. La festa di S. Anna a Bacoli. Ivi.
An. II, n. 31. Pozzuoli, 1" Agosto 1886.*
Descrivendo questa festa TA. riproduce anche due
canti popolari.
3953. 'U pennone d' 'a 'Mprofecata. Ivi. An.
II, n. 33. Pozzuoli, 15 Agosto 188(5.
Descrive l'uso dell'antenna a mare.
3954. Baccanale nella Grotta. Ivi. An. Ili,
n. 35. Pozzuoli, 28 Agosto 1887. *
Questa grotta è quella di Pozzuoli.
DE FRANCESCO (GENNARO).
3955. Il Lupo Mannaro. Ne La Nuova Pro-
vincia di Molise , an. V , n. 33. Campobasso,
20 Agosto 1885.
Vedi pure in Appendice.
DE GIACOMO (GlOVANNIj.
3956. Credenze, Usi e Costumi dei Villani di
Cetraro (Circondario di Paola). Ne La Calabria,
an. IV, n, 2, pp. 13-14. Monteleone, 15 Otto-
bre 1891; n. 3, pp. 22-23, 15 Novembre; n. 5,
pp. 33-34, 15 Gennaio 1892; n. 6, p. 41, 15 Feb-
braio; n. 7, pp. 53-54, 15 Marzo; n. 9,pp. 66-68,
15 Maggio; n. lO, pp. 74-76, 15 Giugno; n. 11,
pp. 82-84, 15 Luglio; n. 12, pp. 93-96, 15 Ago-
sto 1892.
I^a continuazione che comincia al n. 3 esce sotto
il titolo : Usi, Credenze e Costumi ecc., gli altri nu-
meri, come nel titolo di sopra.
Non v'è continua, ma la Raccolta non è finita.
[DE GIOANNINI (MARIA)].
3957. La Festa dei Re. Nella Psiche, rivista
settimanale, an. IV, n. 8 , p. 1. Palermo, 15
Gennaio 1888.
Storia di questa festa con alcuni usi italiani spe-
cialmente di Roma nella Plpifania.
3958. Carnevale. Iti, an. IV, nn. 9-10, p, /.
Palermo, 22 Gennaio 1888.
L'Autrice in tutti e due questi articoli si firma col
vezzeggiativo del suo nome: Maritila.
DE GOURBILLON (J. A.).
3959. Voyage critique à l'Etna en 1819. Par
J. A. DE GoURBiLLON. Tome 1". Paris , à la
librairie universelle de P. Mongie l'ainc. Bou-
levard Poissonnière, N. 18. 1820. [Nel verso del-
l'antiporto: Imprimerle de Fain], pp. VI [n. n.]-
541.— Tome 2% pp. V [n. n.]-463. In-16" (jr. Con
incis.
Nelle pp. 5 tanto del 1' quanto del 11^ voi. è l'er-
rata-corrige.
T. I, pp. r<?-29. Un mot sur Naples (vi si parla
anche del miracolo di S. Gennaro). — 30-36. Brigands
de la Calabre et des états romains. — 186-197. Messine:
Isi Vara. Origine de la fète de la Vara. Description
de la machine de la Vara.— 247-261. Péche du C'orai
e du Spada.
T- II, pp- 163- '.69. Mules siciliennes.
DE GUBEENATIS (ANGELO).
3960. A. De Gubernatis. Storia comparata
degli LTsi nuziali in Italia e presso gli altri po-
poli indo-europei. Milano, E. Treves e C, Edi-
tori, 1869. In-W, pp. 222. Prezzo L. 2.
I capp. Gli sposi incoronati. Gli sposi inanellati,
yozzo (inargento e Nozze d^ oro furono ripubblicati
nella Crestomazia italiana ortofonica di A. Baragigl.v,
pp. 211-213.
3961. — Seconda Edizione riveduta e ampliata
dall'Autore. Milano, Fratelli Treves, Editori,
1878. Ih-16°, pp. 283. L. 3.
Ecco r indice di questa seconda edizione , che è
anche indice della prima, sino alla fine del libro IV:
Prefazione. — Scopo del matrimonio. — Libro I.
Prima delle nozze: I. Quando la fanciulla è bambina. —
li. Quando la fanciulla cresce.— III. Pronostici. — IV.
Come si fa l'amore. — V. 11 messaggiero d'amore. —
VI. 11 matrimonio per libera elezione.— VII. Gli sposi
si provano. — Vili. L'autorità del padre e del fratello
nelle nozze. — IX. Nozze per ordine superiore. — X.
Nozze per procura. - XI. Monogamia, poligamia e po-
liandria.— XII. Nozze fra parenti. — XIIl. Come la
fanciulla si domanda — XIV. Ia sposa si accaparra. —
XV. Ricambio di doni nuziali. — XVI. La dote. —
XVII. 11 corredo. — XVIII. Mentre la sposa si pre-
para.— XIX. 11 bagno; la sposa si veste.
Libro II. Le nozze. 1. Come sono vestiti gli sposi —
li. Lo sposo arriva.- 111. 11 pianto della spesa. — IV.
Prima delle sacre funzioni. — V. Gli sposi incoronati. —
VI. Gli sposi velati. — VII. 11 tappeto degli sposi —
Vili Gli sposi inanellati. — JX. Comunione di cibi e
di bevande. -X. Intorno all'altare. — XI. Ove le nozze
si celebrano. — Xll. I.A parte del prete. — XIII. Au-
gurii di fecondità alla sposa.— XI V. Allegrezze per-
chè si fa la sposa. — XV. Il rapimento della sposa. —
XVI. 11 serraglio. — XVII. Per istrada. -XVIII Danze
nuziali. — XIX. Sulla soglia — XX. La suocera. —
XXI. 11 dominio della sposa.— XXII. Cibi e Ijanchetti
nuziali.
Libro III II matrimonio si consuma. I. Si pren-
dono gli augurii. — li. Giorni per le nozze e loro du-
rata.— 111. Il jìis primae noctis. — IV. 11 paraninfo e
la pronuba — V. Gli sposi soli — VI. Epitalamania. —
VII. Il giorno dopo.
Libro IV. Le nuove nozze. — 1. Quando le nozze
vanno a monte. -II. Nozze di vedove. — III. Nozze
d'argento e nozze d'oro.
-appendice I. Usi nuziali veneti (Y{a.ccolti da. Dom.
GiDSEPPE Bernoxi). I primi passi. — El permesso. —
La dimanda. — Elsegno.— Regai tra morosi.— El portar
de la sposa— El compare de l'anelo. — El giorno che
i sceglie. ■ Regai a la sposa. — La sposa se parecia. —
La benedizion del pare.-El sposo ariva.— 1 sposi va
in ciesa.— .A l'aitar.— El rinfresco.- El pranzo. — 1 bali
e soni. Soli.— I otto giorni che segue. — li. Usi nu-
ziali corsi (Raccolti da A. Provenzali (sic). Vedi Pro-
VENZAL.
3962. L'Albero di Natale. Nella Rivista Eu-
ropea, anno II, voi. I, fase. II, pp. 293-299. Fi-
renze, 1" Gennaio 1871.
Lettura fatta dall'A. in Firenze, intorno all'albero
di Natale, la sera del 24 Dicembre del 1870.
3963. La Pasqua d'Uova. Ivi, anno II, voi. II,
fase. II, pp. 260-266. Firenze, 1° Aprile 1871.
Ne fu fatto un estratto in Firenze, 1871.
3964. Il Calendimaggio. Ivi, anno II, voi. II,
fase. Ili, pp. I-V. Firenze, 1° Maggio 1871.
3965. I Fuochi di San Giovanni. Ivi, anno II,
voi. Ili, fase. l,pp. 3-8. FirenJ^e, 1° Giugno 1871.
300
PARTE VI.
39G6. De Gubernatis Angelo. Dei Conviti
e Giuochi funebri. Ne L'Adolescenza, Strenna
nazionale italiana pel 1872, j>p. 199-207. Mi-
lano, Politti.
Capitolo anticipato del libro: Usi funebri, n. 3970.
. Vedi in Novelline , n. 714 ,
V Adolescenza.
la indicazione del-
3967. Zoological Mythology, or the Legende
oi Animals. By Angelo De Gubernatis, prof,
of Sanskrit and Comparative Literature in the
Istituto di Studi Superiori, e di Perfezionamen-
to, at Florence. In two Volumes. Voi. I. London,
Trubner «fe C, 60. Paternoster Row. [Nel verso
dell' miiiporto: Printed by Ballantyne and Com-
pany. Edinburgh and London] 1S72, pp. XVIII-
452.— Voi. II, pp. VIII-442. In-8\
In tutta l'opera sono d'ogni genere usi, credenze,
pregiudizi, superstizioni, leggende e fiabe italiane in
gran parte inedite. Le novelle sono di Antignano, Co-
senza, Piemonte ecc.
Indice: Dedica a Michele Amari e Michele Coppino.
Preface (pp. IX-XXV). Part First. The Animals
of the Earth. Chap. I. The Cow and the Bull: sect. I.
The Cow a. the Bull in the Vedic Hvmns. — lì. The
worship of the Bull a. of the Cow in India , a. the
Brahinanic Legends relating to it. — 111. The Bull a.
the Cow in Iranian a. Turanian Tradition. — IV. The
Bull and the Cow in 81avonic Tradition. — V. The
Bull and the Cow in the Germanico-Scandinavìan a.
Franco-Celtic Traditions. — VI. The Bull and the Cow
itt-Greek a. Latin Tradition. — Ch. 11. The Horse. —
III. The Ass.— 1\. The Sheep, the Ram, and the Goat.
{Qui finisce il J Vohmie). — V. The Hog , the Wild
Boar, and the Hedgehog.— VI. The Dog. — VII. The
Cat, the Weasel, the Mouse, the Mole, the Snail, the
Ichneuraon, the Scorpion, the Ant, the Locust, Jind the
Grasshopper. — Vili. The Mare, the Rabhit, the Br-
inine, and the Beaver. — IX. The Antelope, the Stag,
the Deer, and the Gazelle.- X. The Kl.-fant.-XI. The
Monkey and the Bear. — XII. The Fox , the Jackal ,
and the Wolf. - XIII. The Lion, the Tiger, the Leo-
pard, the Panther, and the Chameleon. — XIV. The
Spider.
Part Second. The Animals of the Air. Ch. I. Birds.
— II. The Harck, the Eagle, the Vulture, the Phoenix,
the Harpy, the Strix, the Bat , the Griffon , and the
Siren.— lìl. The Wren, the Beetle and the Fireflv. —
IV. The Beethe, the Wasp, the Flythe Gat, the Mo-
squito, the Harsefly, and the Cicada. — V. The Cuckoo,
the Heron, tlie Heathcock, the Partridge. the Nightln-
gale, the Swallow, the Sparrow, and the Iloopoe. — VI.
The Owol, the Crow, the Magpie and tlie Slork. — VIL
The Woodpeeker and the Martin.— VIJL The I,ark
and the Quail.— IX. The Cock and the Ilen.-X. The
Dove, the Duck, the Goose and the Swan. -XI. The
Parrot.— XII. The Peacock.
Pari Third. The Animals of the Water. Ch. I.
Fishes and particulary the Pike, the Sacred Fish or
Fish of St. Peter, thè Carp, the Melwel, the Herring,
the Eel, the Little Goldfish, the Sea-Urchin, the Little
Perch , the Brcam , the Dolphin , and the Whale. —
IL The Crab.— III. The Tortoise. — ]V. The Frogthe
Lacerta Viridis, and the Toad. — V. The Serpent and
the Aquatic Monster. Conclusion.
Se ne fece una versione francese col titolo:
3968. — Mythologie Zoologique , ou les Lé-
gendes animales par Angelo De Gubernatis,
Professeur de sanskrit et de littérature com-
parée à l'Institut supérieur de Florence traduit
de l'anglais par Paul Regnaud, membre de
la Société Asiatique, avec une notice prélimi-
naire par M. F. Baudry, Conservateur adjoint
de la Bibliothèque Mazarine. I. Paris, A. Du-
rand et Pedone Laurìel, Editeurs, 9, rue Cujas
(anc. rue des Grès) [Nel verso dell' antiporto:
Chaumont. Imprimerie de C. Cavaniol] 1874,
pp. IV-XXIV-XXI-461. -II, pp. IV-486. In-S",
Le pp. IV del I e del II voi. sono per l'antiporto
ed il frontespizio. Nel voi. I la Notice préliminnire
del Baudry occupa le prime pp. XXIV. — Le pp. XXI
seguenti sono pel Préface del Regnaud.
Il testo del voi. I va fino al cap. IV. — Il restò è
nel II, che si chiude con alcune Addilions et Corre-
ctions fpp. 457-460) e con una Table alphabétiqne des
matières (pp. 461-486).
3969. — Die Thiere in der indogermani.schen
Mythologie. Von A. De Gubernatis. Aus deni
Englischen ubersetzt von M. Hartmann. Au-
toi'is m. Verbesserungen u. Zusatzen vers. Deut-
sche Ausgabe. Leipzig, Grunow 1874:. In-8' fp:,
pp. XXIV-675, 21 Mark. *
Versione ed edizione tedesca della medesima ofjera.
3970. A. De Gubernatis. Storia popolare
degli Usi funebri indo-europei. Milano, Fra-
telli Treves , Editori. 1873. In-lff" , pp. 139.
L. 1, .50.
Cap. I. Cerimonie intorno al moribondo dell'oriente
ariano. — IL Cerimonie intorno al juoribondo dell'oc-
cidente ariano. — HI. Le prime cerimonie intorno al
moribondo.— IV. Le prefiche. —V. 11 corteggio fune-
bre.— VL Quel che si dice al morto. — VII. Roghi e
sepolture. — VIII. Dei conviti e giuochi funebri.— IX.
Dove i morti vanno e quello che fanno.
Il cap. Dei comnti e giuochi funebri venne pri-
mamente pubblicato in Milano, nnW Adolescenza (vedi
n. 3966) e ristampato nella citata Crestomazia di A. Ba-
RAGIOLA, pp. 213.
3971. — Seconda edizione. Milano , Fratelli
Treves, editori. 1878. In-16°. Prezzo L. 3.
3972. A. De Gubernatis. Storia comparata
degli Usi natalizi in Italia e presso gli altri po-
poli indo-europei. Milano, Fratelli Treves, Edi-
tori. 1878. In-16% pp. VIII-224. Prezzo L. 3.
Indice: I. In quanti e quali modi si nasce — IL Fe-
condazione.— IH. Lo stato interessante. — IV. Voglie
e stregherie. — V. Maschio e femmina - VI. Quello
che il figlio dice prima di nascere. — VII Gemelli. —
Vili. Aborto. — IX. Il parto. — X. Giorni natalizi. —
XI Alberi natalizi. — XII. Appena il fanciullo è nato. —
— XIII. La parte del marito. — XIV. Vjh, puerpera. —
Purificazione. — XV. 11 Battesimo. — XVI. Imposizione
del nome.
Appendice 'pp. 167-208): Usi pop. natalizi in Si-
cilia del Prof. G. Pitrè. — Usi pop. natalizi nel Bo-
lognese, di Carolina Cokonedi-Berti.— Di alcuni usi
Monferrini e Calabresi relativi alle nascite, del prof.
G. Ferraro ecc. — Credenze popolari dei Greci intorno
al battesimo di B. Bézolles.
3973. La Mythologie des plantes, ou les Lé-
gendes du Règne vegetai, par A. De Guber-
natis, Professeur à Florence. Paris, C. Rein-
wald et C" , Libraires-Éditeurs , 15 , ime des
Saints-Pères, 15 [Nel verso dell'antiporto : Im-
primerle Schmidt] 1878. In-8" , pp. XXXVI-
295.*
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
301
3974. Le Pietre e le Piante nella leggenda.
Nella Nuova Antologia, seconda serie. Volume
ventesiraosecondo (Della Raccolta, volume LII),
pp. 677-691. Roma, Tipografia Barbèra, 1880,
In-S".
3975. Capo d' anno. Nella Natura ed Arte.
Anno I, n. 3, jjp. 161 163. Milano, 1° Gennaio
1892. Stabilimento Vallai-di.
Questo scritto è uscito anonimo.
DE GUEELON (M.).
Vedi De Montaigne (Michel).
DE JORIO (Andrea).
3976. La Mimica degli antichi investigata nel
gestire napoletano del canonico Andrea de
Jorio. Napoli, dalla Stamperia e Cartiera del
Fibreno, Largo S. Domenico Maggiore, n. 3.
1832. In-8°, pp. XXXVI-3S0, oltre 4 n. n. e 21
tavole.
Vedi Mallery (Garrick).
DE JOUY.
Vedi: [De Villemaresp (Maxiiuilien)].
DE LA CHAVANNE (C).
Vedi L'Italie, la Sicile, ecc.
DELAFAYE-BEEHIER (JuLIE\
3977. Les Orphelins piémontais. Histoire mo-
rale et instructive écrite pour la jeunesse. Pa-
ris, Lehuby, 1835. Voli. 2 m-12". *
Manno e Pbomis, Bibliografia, voi. I, n. 1364.
Vi si illustrano usanze della vita piemontese.
DE LA LANDE (JOSEPH JeròME).
3978. Voyage en Italie, contenant l' histoire
et les anecdotes les plus singulières de l'Italie
et sa description, les usages, les gouvernements,
le commerce, la littérature, les arts, l'histoire
naturelle, et les antiquités avec des jugements
sur les ouvrages de peinture , de sculpture et
d'architecture, et les plans de toutes les gran-
des villes d'Italie par M. de La Lande. Pa-
ris, 1768. Voli. 6 in-12'. *
3979. — Seconde édition , considérablement
augmentée. Paris, 1769. Voli. 8 in-12". *
A questo va unito un
— Atlas. Paris, 1769. ^-4". *
Del medesimo Voyage si cita una terza edizione,
non contemplata nelle ristampe seguenti, fatta a
3980. — Paris, 1786. Voli. 9 in-12". *
3981. — Voyage en Italie, contenant l'histoire
et les anecdotes les plus singulières de l'Italie
et sa description; les usages, le gouvernement,
le commerce, la littérature, les arts, l'histoire
naturelle et les antiquités; avec des jugemens
sur les ouvrages de peinture, sculpture et ar-
chitecture. Par M. de la Lande. Troisième
édition , revue , corrigée et augmentée. Tome
premier. Genève, 1790,/»/). ^ 72. — Tome second.,
pp. 463. — Tome troisième, pp. 510. — Tome qua-
trième, pp. 472. — Tome cinquième, pp. 490.—
Tome sixième, pp. 484. — Tome septième, pp.
pp. 429. In-8'.
11 I' voi. ha un « Avertisseinent du Liliraire »
(pp. 4-6).
Un Préface occupa le pp. 7-38. Ciascun volume
poi è diviso per capitoli; ed il I ne ha XI^; il li,
XXVIII; il 111, XXXI; il IV, XXX; il V, XXXII;
il Vr, XXXIX; il VII. XXX.
Ora ecco i capp. folklorici:
T. I. C. XI. De la population de Turin. du carac-
tère des habitans, & de Tadministration. 0. XXVIII.
Du caractère des Milanois. - C XXXVIII. Gouver-
nement de Parme, caractère des habitans.
T. II. V. XIX. Diverses remarques sur la ville
de Florence, & sur ses habitans.
T. V. C. II. De la population & des usages de la
ville de Rome. — 111. Des spectacles de Rome; des cour-
SHS de chevaux. — XXVIII. Do la police & des moeurs
de Naples. — XXIX. De la musique & des spectacles. —
XXXII. Du commerce de Naples & des consommations.
T. VI. C. I. Du climat de Naples; des tarentules
de l'agriculture.
T. VII. C. II. Des moeurs & des usages de Ve-
nise.— IéI. Du carnavalSc des fétes de Venise.- IV. Des
spectacles de Venise. — XXIV. Des usages, du com-
merce, & des Sciences à Gènes. — XXVll. Des loteries
d'Italie. — XXIX. Du travail des cordes .à boyaux & des
tanneries. XXX. Des fromages d'Italie.
E superfluo l'avvertire che nel corso della lunga
opera sono molti accenni ad usi e costumi italiani.
11 Baretti scrive intorno alla parte che interessa
agli usi descritti in quest'opera lodata : « Le sue os-
servazioni relative al gusto ed ai costumi delle na-
zioni italiana e francese , i paragoni interessanti che
fa tra il genio di questi due popoli, delle loro leggi,
dei loro usi. dei loro costumi;-le sue riflessioni filoso-
fiche, le quali sono fasci di luce, servono di guida al
giudizio del lettore sugli oggetti di questa importanza,
e rivelano uno spirito giusto , un fino discernimento,
un gusto squisito, una scienza profonda. »
DE LA MAEMORA i Alberto).
3982. Itinéraire de l' Ile de Sardaigne pour
faire suite au Voyage en cette contrée par le
C.'° Albert de la Marmora, ci-devant Com-
mandant-général militaire de l'ile de Sardaigne,
Lieutenant-Général, Senateur du Royaume, ecc.
Tome I. Turin. Chez les Frères Bocca, Libraires
du Roi. \Nel verso dell' antiporto : Imprimerle
royale] 1860, pp. XV-620.— Tome II, jìp. 604.
In-8".
Con due carte: una nel f" , una nel li" volume,
col ritratto dell'A. e con vignette intercalate nel testo.
L'opera è divìsa in 10 capitoli: da I a V nel 1;
VI-X nel 11 , chiusi entrambi dalla « Tàble des ma-
tières. » Ecco qualche cenno del folklore di quest'opera:
T. I, pp. 49-50. Toilette des peiients. — 103-112.
S. Efisio, simulacre, voyage, départ, cavalcade bour-
geoise. char du Saint, spectateurs, procession. — 179-
182. Féte de Quarto, costumes, boeufs en procession, au-
tres usages — 200. Perda-majori, cért'monie.- 280-281.
S. Antioco, fèles annuelles. — 294-303. Péche du thon. —
3*7-390. Femmes de Barbargia. - 519. Proverbe. —
568-570. Péche du mulet.
T II, pp. 41-42. Femmes et hommes de S." Lus-
surgiu. — 3fo. Zappatori. — 357-360. Fète dei candellieri,
ecc. — 416-417. Devotion des habitants (Por^o-ror/'cs),
ecc. — 435-436. Costumes d'Osilo. — 446-447. Costumes et
usages (Tempio).
502
PARTE VI.
DE LA MOTTEAYE (Aubry).
Vedi I,A MOTTRAYE DE AlIBRY.
DE LA RECKE (Elisa).
Vedi Recke (Elisa voti der).
DE LARROQUE (Ph.).
Vedi Devoisins (Philippe).
DE LA SALLE.
Vedi Artaud, n. 3478.
DE LA R[OQUE].
3983. Voyage d'un amateur des arts en Fian-
dre, dans les Pays-Bas, en Italie, en Sui.sse,
fait dans les années 1775-1778 per de la R.,
écuyer, ancien capitaine d' infanterie. Amster-
dam, 1783. Voli. 4 m-12". *
«L'Italia, scrive il D'. ancona, Soggio, p. 59'!. è
compresa nel voi. 2' fino a parte del 4". ]1 viaggio è
essenzialmente artistico, ma vi si trovano notizie an-
che di altro genere: p. es. a Roma ragguaglia sugli
spettacoli teatrali, sul carnevale, sulle convi'rsazioni
ecc., e cosi pure a Venezia, su^li spettacoli teatrali
e carnevaleschi , sulle feste religiose e profane , sui
conservatorj musicali, ecc. »
DELATRE (LuiGl).
3984. Ricordi di Roma. Firenze , Tip. della
Gazzetta d'Italia, 1870. In-IG" , pp. 208. L. 1.
Estr. dalla « Gazzetta d'Italia » an. V.
Il e. XIV contiene notizie del Carnevale di Roma
dal 1843 al 1863.
DE LAUZIÈRES (A.).
Vedi De Bourcard (Francesco), n. 3929.
DEL BADIA (loDOCO).
3985. Le Signorie o le Potenze festeggianti
del contado fiorentino. Firenze, Tip. dell'Arte
della Stampa, 1876. *
DEL BALZO (Carlo).
3986. Napoli. Xella Illustrazione Italiana.
Anno VII, 1" semestre, n. 18, pp. 275-278. Mi-
lano, 2 Maggio 1880; n. 20, pp. 314-315, 16 JMag-
gio; n. 22, pp. 347-350, 30 Maggio; 2" semestre
n. 24, p. 379, 13 Giugno; n. 45, pp. 292-295
7 Novembre. — An. VIII, 1" semestre, n. 5, pp
75, 76, 78, 30 Gennaio 1881; n. 8, pp. 126-128
n. 9, pp. 139-142, 20 e 27 Febbraio; n. 19, p
302; XX. 20, pp.315-316, 10, 15 Maggio; n. 26
pp. 411-413 , 26 Giugno ; 2" semestre , n. 34
pp. 123-126, 21 Agosto; n. 50, pp. 378-379.,
n. 52, pp. 403-406, 11, 25 Dicembre.— Anno IX
n. 5, pp. 81-83, 29 Gennaio 1882; n. 20, pp. 347-
350, 14 Maggio; n. 36, pp. 151-154, 3 Settem
bre 1882; n. 44, pp. 279-282, 2 Ottobre; nn. 40
pp. 315-319-, n. 47, p. 338, 12, 19 Novembre
1882.
Dal n. 45, 7 Novembre in poi, la rubrica Xapoli
si muta in Popoli e i Napolitani.
Sommario; I venditori ambulanti. — Via Toledo. —
I quartieri bassi. -Via Porto. — 11 cantastorie. — I Laz-
zaroni.— La Camorra. — I paglietti.— Il regno di Pul-
cinella.— Novatori e musicisti.- Dalla Riviera a Fri-
sio. — Il Natale a Napoli. — S. Carlo. — Santa Lucia. —
Piedigrotta. — La festa del Camposanto. - Il Canzoniere.
Con qualche aggiunta, uscì poi nel seguente vo-
lume :
3987. — Napoli e i Napolitani di Carlo Del
Balzo. Opera illustrata da Armenise, Dalbono
e Matania. Milano, Fratelli Treves, Editori, 1884.
In-4'', pp. 324 con 121 ine. L. 15.
Indice de' capitoli: I. Venditori ambulanti. — II.
Via Toledo.— III. Quartieri bassi. — IV. Via Porti. —
V. Il Cantastorie. — VI. I Lazzaroni. — VÌI. Ia Ca-
morra.— Vili. I Paglietti.— IX. 11 regno di Pulcinella.
— X. Novatori e musicisti. — XI. San Carlo. — XII.
Santa Lucia.- XIII. Riviera a Frisio. — XIV. Piedi-
grotta. — XV. Festa di Camposanto. - XVI. Natale. —
XVII. Il Cantoniere.— XVllI. Gl'innominati. — XIX.
Al Vesuvio. — XX. Feste religiose.
DELEDDA (GRAZIA).
3988. Luoghi principali della Provincia {di
Sassari]. Nuoro. Ne Le Cento Città d' Italia.
Supplemento mensile illustrato del Secolo. An.
XXVI, Suppl. al n. 9150; pp. 70-71. Milano,
25 Settembre 1891.
Descrive costumi, usi, passioni e natura del po-
polo Nuorese.
[DE LEONARDIS] (LEONARDO).
3989. Saggio di Usi e Costumi abruzzesi o
la Festa dei Banderesi altrimenti detta della
Ciammaichella la quale si celebra in Bucchia-
nico il 25 Maggio di ciascun anno in onore di
Sart'Urbano {sic) I Papa e martire. Lettera a
Guido. Verona, G. Marchiori Tiijografo Vesco-
vile, 1890. In-»', pp. 53.
Nella copertina stampata in rosso e celestre: « Sag-
gio di Usi e Costumi abruzzesi. >>
Lo scritto è datato così: « Dalla Patria di S. Ca-
millo De Lellis (Bucchianicoi, Ottobre 1890.» Fino a
p. o5 rintraccia l'origine della festa, e ne tesse la sto-
ria; da p. 35 a p. 50, fa la descrizione della festa quale
si celebra.
L'A. si firma (p. 50): Leonardo, il quale da un
esemplare da lui personalmente mandato e da firma
autografa risulta essere Leonardo de l^eonardis.
DE L. M.
3990. Description historique de l' Italie en
forme de Dictionnaire ecc. par De L. M. de
l'Accademie de S. Lue à Rome. La Haye, Gosse,
1776. Voli. 2 in-16". *
3991. — Avignon, 1790. Voli. 2 in-8". *
Vi si leggono notizie d' istituzioni e di costumi,
come Carnaval, Inqiiisttion, Improvvisatori, ecc.
D'.\ncona, Saggio, p. 598.
DEL PUPPO iG.).
Vedi OccioNi BoNAFFONs (G.).
DE LUCA (Pasquale).
3992. Il Cristo morto a Terra di Lavoro. Ne
li' Illustrazione popolare, an. XXVII, n. 14,
pp. 210-211. Milano, 6 Aprile 1890.
Sacra rappresentazione di misteri.
mt, COSTtTMI, CREDES^, PREGltTDIZl.
3Ò3
DEL VECCHIO rB.).
3993. Sugli scherni alle nozze de' vedovi.
A p. 290 e seg. de Le seconde nozze del con-
juge superstite. Firenze , Successori Le Mou-
nier, 1885. L. 1 2. *
DE MARICOTJET.
3994. Sortilèges et maléfices dans l'Italie me-
ridionale. Paris, 1883. *
Comunicazione alla Società Antropoloirica di Pa-
rigi, nella seduta del 4 Gennaio 1883.
DE MEKCEY (FrÉDÉRIC BourGEOIS\
3995. Le Téatre en Italie. Nella Kevue des
deux Mondes. Tome vingt-unième. Qnatrième
sèrie, pp. 819-839. Paris, 15 Mars 1840. -Tome
vingt-deuxième, pp. 185-219, 15 A\n\,pp. 825-
856; 1" Juin. — Tome vingt-troisième, pp. 703-
748. 1" Septerabre. Imprimerle de H. Four-
nier et C".
Nel n. del 15 Marzo si parla di Stenterello; in
quello del 15 Aprile, di Patacca, nell'altro del 1- Giu-
gno, di Scaramuccia, Pulcinella; in quello del 1^ Set-
tembre, delle quattro maschere del teatro.
L'A. si Arma Frj5déric de Mercey.
3996. Le Tyrol et le Nord de l'Italie. Esquis-
ses et moeurs, anecdotes, paysages, chants po-
pulaires, croquis historiques , statistiques etc;
extrait du journal d' une excursion dans ces
contrées en 1830. Tome I. Paris, Paulin, 1833. —
Tome II, 1845. In-S' fig. *
3997. - Paris, Bertrand, 1845. Voli. 2 m-8°. *
Blanc, I, 913, 922.
DE MÉEIMÉE (Prosper).
Vedi MÉRiMÉE (Prosper).
DEMEUNIER.
Vedi Brydone (Patrice), n. 3656.
D'EMILIANE (GABRIEL).
3998. Histoire des tromperies des prestres et
des moines , décrite dans un voyage d' Italie,
où 1' on découvre les artifices dont ils se ser-
vent pour tenir les peuples dans l'erreur et
l'abus qu'ils font des choses de la religion.
Eotterdam, Acher 1710. Voli. 2- in-8". *
Se ne fece un'altra edizione:
3999. — augmentée par GoviN. Londres, 1727.
Voli. 3 m-12" *
Se ne conta anche una
4000. — Septième édition. Rotterdam, Acher,
1728. Voli. 2 in-12". *
I. Des reliques.-II. De l'esprit de vengeance de
la Cour de Rome.— III. Des hópitaux et des pellerins
d'Italie.— IV. Voyage de Lorette— V. Des fètes et des
confrairies d'Italie. — VI. Du déplorable abus qui se
fait de la prédication en Italie.— VII. Des processions
en Italie.— Vili. De la corruption des prétres et des
moines italiens dans leurs dévotions et dans leur mo-
rale.
L'autore è un apostata della chiesa romana. D'An-
cona, Saggio, p. 599.
DE MONCONYS (BALTHASAR).
4001. Journal du voyage en Pertugili, en Pro-
vence, en Italie, en Egypte, en Syrie, à Costan-
tinople , en Natolie , en Angleterre , dans les
Pays-Bas, en Allemagne , en Espagne; où les
S9avants trouveront un nombre infini de nou-
veautés, en raachines de mathéniatiques, expé-
riences physiques, curiositéz de chimic... outre
la description de divers animaux et plantes ra-
res... les ouvrages des peintres fameux, les cou-
tumes et les moeurs des nations etc. enrichi de
figures et publié par le sieur de Liergues, son
fils. Lyon, Boissant 1665-16GG. Voli. 3 1X1-4". *
4002. — Paris, Billaine, ltì77. Voli. 3 in-4\ *
4003. — Lyon, 1078. Voli. 2 in-4\ *
4004. — Paris [Hollande] , Delaulue , 1095.
Voli. 4 in-12".
Una trad. tedesca incompletissima diede C. Junker
in Lipsia e Augusta, 1097. Jn-4'.
DE MONTAIGNE (MICHEL).
4005. Journal du Voyage d'Italie par la Sui.sse
et l'Allemagne en 1580 et 1.581, avec des notes
par M. DE QuERLON. A Rome, et se trouve à
Paris chez Le Jay Libraire. M. dcc. lxxiv.
1)1-4" gr., pp. LIV-416. Con ritr. *
Contemporanea a questa edizione è la seguente
in tre volumi :
4006. — Journal du Voyage ecc. T. I. M. dcc.
LXXIV, pp. CXXXVI-214.-T. II, pp. 325.—
T. Ili, pp. 461. 1)1-24". *
Questa edizione differisce dalla precedente per
lievi diversità ortografiche. Col III voi. comincia la
parte del viaggio scritta in italiano, alla quale è posta
a fronte la traduzione francese di M.^ Prunis, che trovò
primo il nis. del de Montaigne.
Il medesimo Voyage fu ripubblicato
4007. — A pp. 634-758 (ielle Oeuvres de Mon-
taigne per J. A. C. BucHON. Paris, Pantheon
littéraire, 1842. I)i-4" a 2 eoli. *
Manca in questa edizione la parte italiana e v'ò
la versione frane, del can. Prunis.
4008. — Journal du Voyage de Michel de
Montaigne en Italie, Par la Suisse & l'Alle-
magne en 1580 & 1581. Avec des Notes par
M. de Querlon. Tome premier. A Rome, Et se
trouve à Paris, Chez le Jay, Libraire, rue Saint-
Jacques , au Grand-Corneille. M. dcc. lxxv,
pp. Vili [n. n.]-LXXXVIIj -252.— Tome second,
pp. IV-225.— Tome troisième,pp. IV-248. In-12'.
Le prime Vili pp. n. n. del voi. I sono per l'an-
tiporto, il frontespizio ed una dedicatoria di De Quer-
lon al Conte de Buffon. Le pp. I-LXXXVIIj sono un
Discorso Preliminare di questo De Querlon.
304
tAfttE Vt.
Nel voi. Ili vi è, oltre al frontespizio riferito, un
altro frontespizio nel verso dell'antiporto, ed è il se-
guente:
« Giornale del Viaggio di Michel di Montagna
in Italia, Per gli Suizzcri, e per l'Allemagna, nel 1580
e 1581. Con qualche Annotazioni di M. Bartoli. Tomo
terzo. A Roma , Rt si trova a Parigi , Presso il Li-
hrajo Le Jay, nella contrada di S. Jacopo all'insegna
del Gran Corneille. M. DCC.LXXV. »
Da p. NO del voi. II in poi , la descrizione è in
italiano, ed ecco quel che si legge in proposito a p. 139:
« I.,a suite de la Relation de Montaigne jusqu' à
son entr(5e dans le Piémont, à son retour en France,
est en Italien. tei qu'il le scavoit ou qu'il pouvoit le
parler. 11 n'est pas plus pur que son Francois; mais
on l'a repréS(ìnt(S littéralenient conime il est t'crit, sans
y changer la moindre chose. A l'égard de la Traduc-
tion, on a pris un peu plus de liberté » ecc.
4009. — Prof. Alessandro D'Ancona. L'I-
talia alla fine del secolo XVI, Giornale del
Viaggio di Michele de Montaigne in Italia
nel 1580 e 1581. Nuova Edizione del testo fran-
cese ed italiano con note ed un Saggio di Bi-
bliografia dei Viaggi in Italia. Città di Castello.
S. Lapi Tipografo-Editore, 1889. In-16%pp.XV-
719. Prezzo dodici lire.
Nel verso dell'antiporto è quest'altro frontespizio:
« Journal du Voyage de Michkl de Montaigne en
Italie per la Suisse et 1' Allemagne en 1580 et 1581.
Nouvelle édition avec. des Notes par le Prof. Alexan-
dre D'Ancona. Città di Castello. S. Lapi Imprim.-
Éditeur. 1889. »
È dedicata dal D'A. « Al prof. Gaston Paris del-
l'Istituto. » Nella Prefazione si discorre dell'Autore
del liUro.
11 « Journal du Vovage en Italie » occupa le pp.
1-562 con note di rettificazioni, schiarimenti, aggiunte
del D'Ancona, per le quali fu necessario a lui consul-
tare scrittori e letterati di tutte le regioni d' Italia
delle quali il De Montaigne parla.
Il « Saggio di una Bibliografia ragionata dei Viaggi
e delle descrizioni d'Italia e dei Costumi italiani in lin-
gue straniere» fino al 1815, è compreso nelle pp. 563-
702, e da essa son lieto di dichiarare qui di avere
estratte quelle indicazioni che portano nella presente
opera la nota: « D'Ancona, Saggio. »
Chiude il libro una serie di « Addenda et corri-
genda », pp. 703-719.
Un saggio di quest'opera era stato pubblicato dal
medesimo D' Ancona per « Nozze Pardo Roques-Oli-
vetti, » col titolo;
« Pisa nel MDLXXXI. Dal Giornale di viaggio
di Michele de Montaigne con illustrazioni. Pisa, ti-
pografia T. Nistri e C. 1884. » In-8^ pp. 25. Edizione
di C esemplari.
DE MONTECADINE (Carlo).
4010. L'albero di Natale. A pp. SI e 34 de
L'Illustrazione Italiana. Natale e Capo d'anno
1887. Milano, F.Ui Treves, Editori, via Paler-
mo, 2. In-foL, di pp. 36 fig.
Ija copertina fa da frontespizio. L' art. comincia
a p. dispari, seguito da due pp. di disegni , e finisce
alla p. 34 pari. Vedi L'Epoca.
DE MONTOLIEU.
Vedi Recke (Elisa von der).
De Montreal (CHARLES).
Pseudonimo di De Crollalanza (Goffredo). Vedi
n, 3945.
De Moreno (Hernandez).
Pseudonimo di Pitrè (Giuseppe).
DE MUSSET (Paul).
4011. Le Biscéliais. In Revue des deux Mon-
des. Tome ncuvième. Vingt-et-unième année.
Nouvelle période, pp. 156-182; 295-320. Paris,
15 Janvier 1851. Imprimerie de Gerdès.
4012. Le Vomero. Scènes de la Vie Napoli-
taine. Ivi. Tome douzième. Vingt-et-Unième
année. Nouvelle période , pp. 101-144. Paris,
P' Octobre 1851.
4013. Le Bonacchino. Soixvenirs de la Vie
Sicilienne. Ivi. Tome treizième. Vingt-deuxième
année. Nouvelle période, pp. 255-288. 15 Jan-
vier, 1852.
4014. Le Mezzo-Matto. Souvenirs de la Vie
Sicilienne. Ivi, pp. 1071-1103. 15 Mars.
4015. La Frascatana. Scènes de la Vie Ro-
maine. Ivi. Tome quatorzième. Vingt-deuxième
année. Nouvelle période, pp. 434-455. 1" Mai
1852.
4016. La Pagota. Scènes de la Vìe Vene-
tienne. Ivi. Tome quinzième. Vingt-deuxième
année. Nouvelle période,/)/?. 671-707. 15 Aoùt
1852.
4017. La foire de Sinigaglia. Scènes de la
Vie Italienne. Ivi. Tome seizième. Vingt-deuxiè-
me année. Nouvelle période, pp. 941-974. 1° Dé-
cembre 1852.
Questi articoli furono rifusi nell' opera che usci
col titolo:
4018. Voyage pittoresque en Italie. Partie
meridionale et en Sicile par Paul de Musset.
Paris, Morizot, 1855. In-8" gr. fig. *
4019. — Voyage pittoresque en Italie. Partie
meridionale et en Sicile par M. Paul de Mus-
set. Illustrations de M. Rouargue Frères. Nov-
velle édition revue et corrigée par l' Auteur.
Paris, Morizot, libraire-éditeur, .3, rue Séguier
(ancienne rue pavée-Saint-André). Réserve de
tous droits. In-S" gr., pp. IV-524.
Nel e. Vili : Rome , è qualche cosa di costumi.
Nel X , Solennité de NoPl et de la Saint- Pierre; la gi-
randola. L' XI : Le carnaval à Rome. — Masques et
personnages. — Le Corso. — Guerre de confetti et de
moccoli. — Autres devertissements.— La foire au.xjam-
bons. La contrebande. — Les processions.— Le salta-
rello. Nel XV: Naples. XXII-XXV, Sicile.
Quasi tutti i capp. su Napoli e parte de' quattro
sulla Sicilia vertono sopra usi e costumi.
4020. Voyage pittoresque en Italie. Partie
septentrionale, par M. Paul de Musset. IUu-
stration de M. Rouargue Frères. Paris , Mo-
rizot, 1855. In-8" gr. fig. *
Con 24 vignette.
USI, COSTUMI, CREDElfZE, PREGltfDl^t.
305
DENINA (Carlo).
4021. Essai sur les traces anciennes du ca-
ractère des Italicns modernes, des Sicilìens, des
Sardes et des Corscs, suivi d'un coup d'oeil sur
le Tableau historique, statistique et mora! de
la Haute Italie. In Mémoir. Acad. Scient. Ber-
lin, 1794-95. *
Ed a parte:
4022. — Essai sur les traces anciennes du
caractère des Italiens modernes, des Sieiliens,
des Sardes et des Corses; suivi d'un coup-d'oeil
sur le Tableau historique, statistique et moral
de la Haute-Italie, dédié a Son Altesse Impe-
riale et Royale , le Prince Eugène Napoléon,
Vice-Roi d'Italie, Archichancellier d' État de
l'Empire Franjais. Par Ch. Denina, Bibliothé-
caire de S. M. Imperiale et Royale. A Paris,
Chez Fantin , Libraire , Quai des Augustins,
N. 55 [A^e^ verso: De l'Impr. de P. N. Rouge-
ron] 1807. 1)1-16", pp. IV-200. *
Table des articles contenus dans ce volume: Pre-
mière partie. Artide I". Des anciens habitans de la
Grande Grece, de la Campanie, et autres provinces du
Royaume de Naples.— li. Du peuple Latin proprement
dit, ecc.—lU. Des habitans de l'Ombrie, de la Mar-
che d'Ancone, du duché d'Urbin. — IV. Du peuple
Etrusque ou Touscan.
II partie: Des pays Italiens devenus d*spartemens
de l'Empire Fran<;ais: Art. unique: Des Liguriens et
des Subalpins ou Piémontais.
Ili parile : Des principaux peuples compris jadis
sous le nom de Cisalpins, puis de Lombards, et actuel-
lement Italiens. 1. Des Milanais, anciennement Insù-
briens. — U. Des Gaulois Cenomanes ecc. — III. Des
habitans anciens et modernes de la Vdnétie.— IV. Des
habitans anciens et modernes de la Romagne ecc.
I V partie; Des Sieiliens, des Sardes et des Corses.
Coup-d'oeil sur le tableau statistique de la Haute
Italie (pp. 150-197). I.-II. Départemens Liguriens ecc.—
Pri^cis Statistique du royaume d'Italie depuis la réu-
nion des provinces Vénitiennes.- Notes Additionnelles
à difff^rens articles de l' Essai sur le caractère des
Italiens.
4023. Tableau historique, statistique et moral
de la Haute-Italie, et des Alpes qui l'entourent;
précède d'un coup d'oeil sur le caractère des
erapereurs , des rois et autres princes qui ont
régné en Lombardie, depuis Bellovèse et Cesar
jusqu'a Napoléon premier, Dédié a Son Altesse
Serenissime le prince Eugene de Beauharnais,
Vice-roi d'Italie, et Archichancelier d'État de
r Empire Fran§ais. Par Ch. Denina , Biblio-
thécaire de S. M. Imperiale et Royale. A Pa-
ris, Chez L. Fantin, Libraire, Quai des Augu-
stins, N. 55. 1085 {sic, 1805). Li-ST, pp. XXiij-
412 oltre 1 di Corrections et Additions.
4024. —Tableau historique, statistique et mo-
ral de la Haute Italie et des Alpes qui 1' en-
tourent. Berlin, 1808. In-S". *
Tra le altre sono delle notizie dei seguenti argo-
menti :
PiTRÈ — Bibliografia.
Caractère des habitants des Alpes maritimes et
de la Ligurie. — Caractère des Mod(4nois et Ferrarois.
— Qualités physiques et morales du pays de Lucques.
— Digression sur le Tyrol ìtalien.
Una versione italiana è questa:
402.''>. — Quadro istorico, statistico e morale
dell'Alta Italia e dell'Alpi che la circondano.
Preceduto da un' occhiata intorno il carattere
degli Imperatori e Re , ed altri Principi che
regnarono in Lombardia da Belloveso e Cesare
fino a Napoleone I, di Carlo Denina, Biblio-
tecario di S. Maestà l'Imperatore de' Francesi
e Re d' Italia. Traduzione dal francese. Tomo
primo. Milano , mdcccvi. Presso Pirrotta e
Maspero, Stampatori-Librai in Santa Marghe-
rita, jujo. IV [n.n.]-XXXII-216.— T^omo secondo,
pp. 190, oltre le correxioni. In-16°.
DE NINO (Antonio).
4026. I missionari e una processione di pe-
nitenza. Abruzzo , 1850. N' II Lampo , an. I,
n. 2. Aquila, 14 Ottobre 1876. *
4027. Usi abruzzesi descritti da Antonio de
Nino. Volume Primo. Firenze , Tipografia di
G. Barbèra. 1879. Prezzo L. 2, 50. In-IG", pp.
IX-207.
In XCI capitoletti sono raccolti usi natalizi, nu-
ziali, lunebri, pregiudizi, pronostici, credenze, costumi
di 91 comuni degli abruzzi. Eccone i titoli:
Ascensione alla Plaja. — La notte di Natale. — I
bambini al camposanto. — Il feretro dei celilsi. — La
foglia d'amore.— La camminarella. — L'ospitalità e la
cortesia d'un bacio. -Si ammazzano le bestie per far
piacere agli animali.— Il comparatico nei matrimoni.—
La catena nel temporale.- I sepolcri nella processione
del Corpus domini.— Le nozze frumentarie.— Una cu-
cina innanzi la chiesa.— Orriamenti rituali nelle donne.
— Ia lucertola a due code. - La golia. — La suocera
riceve la sposa.— La domenica delle palme. — Compa-
ratico di sciacquamento. - Una panatteria in proces-
sione. — Pollicidio superstizioso. — Altri comparatici
strambi.— I carnevaletti di chiesa e la mascherata dei
romiti.— San Giovanni e l'ortica.— Altra pappata in-
nanzi la chiesa.— Gli scavi religiosi. — Cucina, camera
e porcile. — La funzione di Pasqua. — Un panegirico
senza pagamento. — Il cappotto funereo. — Le donne
tosate. — Cuore di rondine. - La Sacra Famiglia in
carne e ossa. — 11 porcaio e il corno.— Fare a schiup-
parella. — Le fontane di vino. — La quaglia. ~ I doni
della sposa. -La festa di San Giovanni. -I.a lotta. —
I cenacoli di san Martino. — Abluzioni in sant'Agata.
— I>a vigilia della commemorazione dei Morti.— Pre-
dica e benedizione.— Ija scampanacciata.— La rugia-
da.—I granati. -Abluzioni in san Giovanni. — Si tira
il solco. - I.a conversazione nelle stalle. — In san Gio-
vanni al Fiume.— La giovane che muore.- Lessatura
di fave. — Illuminazione con le zucche, r- Tornano i
morti. -La cavalcata processionale.— Prima e dopo il
battesimo.— I ricoiisuoli. La strega nasce.— La sciar-
ra. — La donna e il serpe.- Lo staccio. - Commemora-
zione ed evocazione dei morti. — La strega succia il
sangue. -Ia piramide festereccia. Retrogradi e pro-
gressisti.— L'asino col canestro.- La sposa non vuole
entrare — La madonna al mare. — Le tovaglie alle
croci e il feretro con le tovaglie. — Incredibilia , sed
vera.— Si ruba a fin di bene.— Gli agli miracolosi. —
L' assenzio e la ruta. — La sposa distrugge la malia.—
La primavera dei monti.— Fare il palmo.— I Farisei
fanno la cascata.— Una citazione ai bruchi e la terra
di San Domenico. — Rottura di un piatto. — Modo di
togliere i porri dalla pelle. — La Messa presente ca-
davere.— La croce e io schiaffo.- La cigna.— La finta
39
306
fARTE Vt.
parca. — I giri del cereo. — Come si conosce se lo sposo
dice davvero.— 11 viaggio di san Giacomo. — Il prete
con la sposa. — Le nozze anticipate. — L'acqua nuova.
11 2° volume uscì col titolo:
— Usi e Costumi abruzzesi descritti da A.
DE Nino. Volume Secondo. Firenze , Tip. di
G. Barbera, 1881. Prezzo Lire 3. In 16" , jjp.
IX-251.
Altre credenze, superstizioni, usi ecc. raccolti in
98 comuni, sono descritti in XC capitoletti, che por-
tano i seguenti titoli:
Si fa all'amore. — Epopea del matrimonio. — Gli
sposi nella chiesa. — Bidenti e conocchie. — Mensa nu-
ziale.—La donna gravida.— Fa maschio o femmina. —
L'operazione dei becchi. - Immersione battesimale. —
La donna allatta. - La ninna nanna. — I ciondoli dei
bambini — I primi passi del bamliiiio. — \,p, orazioni
della sera e le fiabe. — Le orazioni della mattina e i
vezzi.-- Sogno del fanciullo.--! primi denti. — Come
nascono i porri. — I porri si seccano. — In temporibus,
quando si andava a scuola. — La madre medico. —
Piove. — A zumpe zumpitti e alla rocca. -Tata Milone.
— Esci e cova.— A pizza 'ntrano e a pitto pitugne. —
Piglia o metti.— 11 castello. — Fare a pitto pitelle.—
Il tallero.— La pescia — La ruota di San Michele. —
Fare alla mappa. — La cuccurumella. — L'ambascia-
tore.— Al giro. — I primi occupanti.— Le tinture dome-
stiche.— Streghe. — Si pianta il coltello. — 11 mortaio
sul davanzale. — I nodi del rosario. — 11 pastore. — I
poeti pastori. — 11 cane da pastore. — 11 zappatore —
Disegni sulla pelle.- Il porco. - La gallina. — 11 gatto. —
Presagi animaleschi. — Le incanate e le biche con la
bandiera. — L'uomo di paglia. — I calzari. — La vita del-
l'artigiano. — I muratori e le bandiere della sosta —
I cavatesori.— La bettola. — Le bische. — Il bando mu-
nicipale. — Una popolazione di due paesi. — Il capo
d'anno. — Bunnella. braghe e berretta.— Entra carne-
vale.— Il porco di Sant'Antonio.— La fiera di Sant'An-
tonio Abate. — L'uovo duro.— Carnasciale. -La prima-
vera e pompa me. — La figura di quaresima. — Far
senza del Papa.— Il non si può della settimana santa.
— 1 rossi e i verdi. — Altra sacra rappresentazione. —
Rotolamenti e capriole medicinali. — La Madonna delle
rose.— Il volo dell'Arcangelo. — Ginnastica festiva. —
La Madonna in Bettelemme. — La notte di Natale. —
È persona o no? — Le verginelle. - Presagio con filo
di lana. — L'agonia e l'aratro. — Annunzio funebre. —
La mano del cadavere. — Come va il morto e come si
commemora.— Il cadavere passa il fiume. — L'ucciso.
Su questi due volumi vedi nella presente Biblio-
grafìa, sotto Usi, n. 3450: Am.\lfi (Gaetano).
4028. Usi e Costumi abruzzesi descritti da
Antonio De Nino. Volume Quinto. Malattie
e Rimedii. Firenze, Tipografia di G. Barbèra.
1891. In-W, pp. VIII-209. Lire 2, 50.
Indice delle materie:
Dedica —Al Lettore. ■ La causa di tutte le malat-
tie ed il rimedio generale. — Malattie infettive. — Do-
lori reumatici. — Malattie nervose. — Malattie scrofo-
lose.— Malattie cutanee. — Malattie delle ossa. — Le-
sioni violente. — Malattia delle donne. — Avvelena-
menti.— Tumori.- Malattie della bocca e della gola. —
Malattie del naso. — Malattie degli occhi. — Malattia
d'orecchi. — Malattie di fegato — Malattie toraciche. -
Malattia della vescica. — Malattie addominali, di sto-
maco e di visceri.— Pronostici di morte.
Giova notare che i primi due di questi tre vo-
lumi pubblicati in vari anni, vanno considerati come
una cosa sola; questo quinto però fa parte da so, tanto
vero che i volumi III e IV sono stati registrati sotto
Novelline, n. 353 e neWAppeìidice.
4029. Matrimoni abruzzesi. Nella Illustra-
zione Italiana. Anno X, n. 14, p. 219. Milano,
8 Aprile 1883.
4030. Usi e Costumi abruzzesi. iVeWArchivio,
V. Il, pp. 219-226. Palermo, 1883.
I fanciulli giocano. -I nomi di battesimo nell'A-
bruzzo.—Le cioccolare — I tàlami. — Un pellegrinag-
gio.-La gallina nera.
4031. Antonio De Nino. Briciole Letterarie.
Volume I. Lanciano, R. Carabba, Editore, 1884,
pp. VIII-266. L. 3. -Volume II, 188.5, i?;). /F-
287. In-16'. L. 4.
Contengono i seguenti scritti d' argomento popo-
lare :
Voi. 7, pp. 71-73: 1 pregiudizi religiosi e Polibio. —
115-118: Il Lago di Fucino e una tradizione popolare. —
223-22(5: L'arancio nella poesia popolare.
Voi. II, pp 67-70: Reminiscenze di vittorie sui
Turchi, in Tollo. — 113-118: Imprecazioni popolari in
Succiano di Beffi.— 171-173: A Lucca ti vidi e Setaccio
mio Setaccio. - 267-270 : Fare a caselle secondo il Ve
Nuce di Ovidio.
4032. Tenerezze religiose a Scontrone. A'e La
Domenica del Fracassa, an. II, n. 3G. Roma,
13 Settembre 1885. *
Feste popolari. Vedi in Canti, n. 1354: Brindisi
paesani.
4033. Per Forca Caruso alla Conca del Fu-
cino. Ne La Domenica del Fracassa, an. 3', n. 7.
Roma, 14 Febbraio 1886. *
Credenza popolare.
4034. La moneta dei sette porcelli. N' Il Pen-
siero dei Giovani, an. I, n. 7. San Martino Pen-
silis (Campobasso), 1" Luglio 1886. *
Credenza popolare.
4035. Le case primitive di Ortona a mare.
N' Il Fallano, an. XI, n. 3. Lanciano, 16 Gen-
naio 1889.*
4036. Le Serpi di CocuUo e un nuovo quadro
del Michetti. In Lettere ed Arti, an. I, n. 44.
Bologna, 23 Novembre 1889. *
4037. La festa di S. Giovanni nell'Abruzzo.
A'e L'Opinione, an. XLIII , n. 172. Roma, 24
Giugno 1890.
Riprodotto poi
4038. — Neil' Archivio , v. IX , pp. 359-361.
Palermo, 1890.
DENON (Dominique Vivant).
4039. Voyage en Sicile par le Baron D. V.
Denon. Paris, Didot, 1788. /«-8". *
Se ne ha una traduzione inglese col titolo:
4040. — Denon's Travels in Sicily and Malta.
London, 1803. Voli. 2 in-&'. *
« 11 viaggio in Sicilia e a Malta, ouasi del tutto
archeologico e scientifico , trovasi anche nel 5" voi.
del Voyaj/e di Svinburne , Paris, Didot, 1787, 8'. 11
viaggio in altre parti d' Italia è in forma di note al
testo del via^^giatore inglese , nel voi. 4". Notiamo a
pag. 148 di questa ediz. il racconto delle improvisa-
zioni poetiche di un postiglione romano : A pag. 226
la descrizione dei Lazzaroni di Napoli : A pag. 231
quella dei presepi di Natale: A pag. 236 e 241 l'indi-
cazione delle scuole musicali di Napoli e i particolari
suir opera butta : A pag. 238 ciò che è detto dei ca-
strati: A pag. 249 la descrizione del carnevale di Na-
poli: A pag. 259 la relazione sull'eruzione del Vesu-
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
307
vio nel 1779 ecc. Nel viaggio di Sicilia sono notevoli
le descrizioni dei costumi e delle feste palermitane a
pag. 74 e segg. »
Così il D'Ancona, Saggio, p. 601. Vedi pure in
Swi.NBURNE (Henric).
DE PAOLI.
Vedi I^MBttoso (Cesare).
DE PASQUALE (LuiGlV
4041. Etimologie Calabro-greche con un'Ap-
pendice per De Pasquale Luigi. Monteleone,
Tipografìa Francesco Raho, 1892. In-8°,pp. 16.
Dopo il nome dell'Autore sono tre versi di Aleardo
Aleardi, nome stampato così: A. Leardi. L'opuscolo
è dedicato a G. Pitrè, come il seguente.
I^ etimologie son 3.S (pp. 5-8) a due colonne. Se-
guono 11 Proverbi calabri; 19 Superstizioni popolari
cnlnhresi '9-11); 2 yorelline calabresi (11-16), la I» in
italiano, la 11» in dialetto.
4042. Meteorologia, Medicina e Superstizione
popolare in Calabria. KelV Archivio , voi. XI,
pp. 248-254. Palermo, 1892.
Sono pratiche e credenze volgari, raccolte in Mon-
teleone Calabro, con invocazioni, preghiere e canti in
quel dialetto. Nel breve capitolo di Medicinn è una
leggenda, tradotta in italiano, del ciclo dei viaggi di
G. C. con gli Apostoli.
Qnest' opuscolo dovrebbe uscire contemporanea-
mente in Monteleone in un opuscolo.
DE PUYMAIGRE (C.** ThÉODORE).
4043. Croyances et Superstitions siciliennes.
In Le Foyer, Journal de la famille, hebdoma-
daire. T. II, u. 41, pp. 215-217. Paris, 2 septeni-
bre 1876. ^-4°.
Sugli studi del Pitrè illustra la festa de" morti,
gli alberi sacri, il Venerdì, le anime de' decollati nella
tradizione siciliana.
DE RENZI (Enrico".
Vedi Spati-zzi (A.).
DE SAINT - DIDIER LIMOJON (ALEXANDRE
Toussaint).
4044. La Ville et la République de Venise.
Paris, de Luynes. 1680. In-12°. *
4045. — Amsterdam, 1680. In-12". *
4046. --La Haye, Moetjens, 1685. In-12°.*
4047. — Paris, 1685. *
11 lavoro è diviso in tre parti: 1. Descrizione della
Città ; 2. Storia e forma del governo ; 3. Costumi e
feste.
DE SAINT-MARTIN (MICHEL).
4048. Le gouvernement de Rome, ou il est
traité de la religion, de la justice, de la police,
et de ce qui s'y passe de remarquable dans le
cours de l'année. Caen, Cavalier, 1682. Iu-12°. *
4049. — Caen, Le Blanc, 1689. Li-12". *
DE SAINT-NON (Cl. RICHARD).
4050. Voyage pittoresque, ou Description du
Royaume de Naples et de Sicile, orné de car-
tes, plans , vues , figures, vignettes et culs-de-
lampes. Tome L Paris De la Fosse, 178L —
T. IL 1782. — T. in. 1783. -T. IV. 1784.—
T. V. 1785. In-fol. fig. *
4051. — Bruxelles, 1809. Voli. 4 in-8° e 2 in
fol. fig. *
4052. — Paris, Dufour, 1829. Voli. 4 in-S' e
3 in-fol. fi/}. *
Se ne fece una traduzione inglese , la quale fu
pubblicata in
4053. — London, 1789. In-Sr. *
Un riassunto in tedesco ne fu fatto da Keerl sotto
il titolo:
4054. — Neapel und Sizilìen, ein Auszug aus
DE Non , Voyage pittoresque de Naples ete.
v. J. H. Keerl, mit Kupf. Gotha , Ettinger.
1789-1800. Voli. 12 in-S" gr. fig. *
G. BoLCHER DE LA RiCHARDERiE, BibUothèqne des
Voyagps, t. Ili, p. 44, scrive: « Ce Voyage n'est pas
purement pittoresque. Indépendamment des notions
historiques que l'auteur y a repandues sur le pays en
gt^néral et sur chaque ville importante en particulier,
il a consacra, dans le premier tome, un chapitre tout
entier aux poètes et aux musiciens célèbres de Naples,
avec une notice abrégée de leur vie et de leurs ou-
vrages. On y trouve aussi un essai sur le Vésuve, et
le tableau des usages , des costumes et du caractère
des Napolitains. On y donne encore une idée succincte
du gouvernement, du commerce et des productions du
royaume de Naples.
« Avec un grand nonibre de vues et de dessins de
monuniens, le troisième tome renferme l'histoire abré-
gée de la Grande-Grèce. L' Auteur a suivi la niéme
marche pour la Sicile, dans les quatrième et cinquième
tomes. »
In proposito del viaggio dell'Abate De Saint-Non
si legga: Anali/se du. Voyage de Saint-Non, par Bri-
ZARD. Paris, 1789. In-8'.
DES AMBROIS (LuiGl).
4055. Notice sur Bardonnèche. Firenze, Tip.
Civelli. S. a. In-S^, pp. 197. *
Tiratura di soli 50 esemplari.
Cap. 7. Memorie religiose e superstizioni. — 8. An-
tiche usanze.
Bertocci, op. cit., IV, n. 390.
DE SAUSSURE ^Mad. Necker).
Vedi De Staìjl-Holstein, nn. 4070-4071.
DE SAYVE (Auguste).
4056. Voyage en Sicile fait en 1820 et 1821;
par Auguste de Sayve. Relation comprenant:
1. La description de la Sicile considérée prin-
cipalement sous le rapport des antiquités et de
l'histoire naturelle. — 2. Des observations sur
les institutions tant anciennes que modernes;
sur le caractère et les moeurs des Siciliens, sur
l'agriculture, le commerce, les lettres, les arts
et les Sciences. — 3. Des considerations parti-
culières sur V Etna et sur les Volcans en ge-
neral; enfin un aperju des événements histori-
ques de la Sicile, depuis la fin des temps fa-
buieux jusqu'à nos jours. L'ouvrage est accom-
pagné d'une carte topographique, de deux pay-
308
PARTE VI.
sageg litographiés et d'une planche de musique.
Tome I". A Paris, Chez Arthus Bertrand, Li-
braire, rue Hautefeuille N.° 23 [Nel verso: Im-
primerie de Vigor Renaudiere] 1822 , pp. xj-
403.— Tome II, pp. ÌF-/Ì.5.9.— Tomo III, pp. IV-
422. In-W (jr.
T. /, pp. 39-42. Fètes. Féte de Sainte Rosalie. -
47-59. Costumes. Peuple. Société Noblesse et luxe
de Palerme. Jeux. — 6(5-69. Mont Pellegrino; S." Ro-
salie.-87-93. Péche du thon. Chasse.— 93-97. Manière
de voyager. — 97-100. Siiretó des cheniins. — 130-135.
Marsàlla (sir): Grotte de la Syliille.— 137-139. Campo
bello: langage par des signes.— 198-203. Proce.ssion.
Femines de Girgenti.— 329-332. Eglises et ietes. Féte
ancienne conservile à Syracuse — 363-365. Catane:
Sainte-Agathe. Fète de S ' Agathe. — 374. Costumes
de C. — 375-376. Procession de village.
T. II, 11-13. Caractère des hal)itans de l'Etna.—
128-137. Messine : Plongeurs. Fète de la cathédrale;
Féte de la Varrà {sic). Fée Morgana. Pèche du coral.
— 151-157. Péche de l'espadon.— 'i27-231. M vthologie. —
232-238. Religion.— 242-245. Moeurs.— ì'4G!- 57. Carac-
tère des Siciliens.— S65-274. Agriculture.
In fine del voi. è trascritta un « Air pouulaire des
Montagnes des environs de Messine », melodia senza
le parole, udita dalla bocca d'un cieco.
In tutta l'opera sono largamente sparse notizie
minori di usi e costumi siciliani.
11 seguente lavoro è anonimo:
4057. Dcscription de la Corse , des Moeurs
et Coutumes de ses habitans, suivie de la Cam-
pagne que les troupes franjaises ont faite en
Corse en 1739. Paris, 1768. Iìi-12". *
DE SEIGNELAY (Le Marquis).
Vedi neir Appendice : Colbert Marquis de Sei-
GNELAY (Jean Baptiste).
DESEINE (Fr. J.).
4058. Description de la Ville de Eome en
faveur des étrangers, divisées en trois parties:
la première contient l'explication des antiquitez;
la seconde est la description des églises, palaìs,
colléges, bòpitaux, bibliothèques, cimetières, et
autres édifices: la troisième est la relation du
gouvernement et des cérémonies. Lyon, Thiolly,
1690. Voli. 3 in-12". *
Qualche cosa relativa ad usanze romane sarà pro-
babilmente pure nella seguente opera:
Some moderne ecc. suivi d' une description fort
exacte du gouvernement et de Vétat de Rome. Leyde,
1714. Voli. 4 in-S".
Quest'opera fa seguito all'altra intitolata: Uan-
cienne Rome , la principale des villes d' Europe ecc.
Leyde, 1713. Voli. 4 in-8».
DE SIMONE (Luigi Giuseppe).
4059. La Vita della Terra d'Otranto. Ne La
Rivista Europea , an. VII , voi. II , fase. Ili,
pp. 559-572. Firenze, 1° Maggio 1876. — Voi.
Ili, fase. II, pp. 341-352, 1" Luglio 1876. Fi-
renze, Tipografia editrice dell'Associazione.
11 vestito. — Il mangiare, il bere. — 11 giuoco. —
11 ballo.
Sotto il titolo: Giuoco sono raccolti 25 giuochi di
fanciulli e di adulti nelle città e nelle campagne della
Terra d'Otranto.
4060. La fiera di S. Giacomo al Parco nel
secolo XV. iV' Il Filosofo Barba-Bianca, an. I,
nn. 5, 14. Lecce. *
In /.. G. De. Simone, p. Il, nota 9. Lecce, 1880.
DESARGUES (Jos. ThÉODORE\
4061. Les Transteverins, 1794. In-8?. *
« Nel poemetto sui Trasteverini e nelle note che
lo accompagnano. l'A. descrive i costumi dei popolani
romani, da lui studiati sul luogo. » D'Ancona, Saggio,
p. 605.
DE STAÉL HOLSTEIN (ANNE LOUISE Ger-
MAINE).
4062. Anne L. G. Necker baronne de
Staèl-Holstein. Corinne ou l' Italie. Paris,
1807. Voli. 3 m-12". *
Nel frontespizio reca i versi;
Udrallo il bel paese,
Cli'Appeunin parte, e '] mar circonda e l'Alpe.
PETRARCA.
Questi versi sono sempre ripetuti in tutte le edi-
zioni.
4063.— Corinne ou l'Italie. Par M."" De Staél-
Holstein. Septième édition, revue et cori'igée.
Tome premier. Paris, H. NicoUe, a la Librairie
Stéréotype, rue de Scine, n. 12. [Nel verso del-
l'antipoì-to: Imprimerle de Cabuchet, a Besan§onJ
M. Dccc. XIX, pp. IV-310. — T. second, pp. IV-
338.— T. troisième, pp. IV-350. In-24\
4064. — Paris, Treuttel et Wurtz 1840-1841.
Voli. 2 in-8" gr. con 300 fig. Fr. 20. *
4065. — Corinne ou l' Italie. A pp. 693-863
delle Oeuvres Completes de Madame la Baronne
de Stael-Holstein. Tome premier. Paris,
Fiimin Didot Frères , Libraires-éditeurs , Im-
primeurs de l' Institut de France , rue Jacob,
N.° 56; et Treuttel et Wiirtz, Libraires, rue de
Lille , N." 17 , et a Strasbourg, m dccc xliv.
/»-S° gr., pp. IV 866, con ritr.
Probabilmente da questo volume l delle Oeuvres
Completes fu tratto a parte il seguente del medesimo
anno e del medesimo autore e formato:
4066. — M. Firmin Didot 1844. In-12'. Fr. 3. *
4067. — Jf*. Penaud 1847. Voli. 2 in-12'.
Fr. 10. *
4068. — Ivi. Havard 1851. In-4° fig. Fr. 1. *
4069. — Ivi. V. Lecou 1853. In-S? gr. Fr. 10. *
4070. — Précède d'une notice par M."" Neckee
de Saussure. Paris, Charpentier 1859. In-12".
Fr. 3, 50. *
4071. Madame de StaEl. Corinne ou l'Ita-
lie. Nouvelle édition revue avec soin et précé-
dée d'observations par M.'"" Necker de Saus-
sure et M. Saite-Beuve de l'Académie Fran-
9aise. Paris, Qarnier Frères, libraires-éditeurs, 6,
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
309
me des Saints-Pères, 6. (Imprimerie E. Capio-
raont et C"). In-12', pp. XV-505.
4072. — Précède de quelqjiies observations par
M.°" Necker de Saussure et M. Sainte-
Beuve. Paris, Garnier Frères 1864. In-12°. Fr.
2, 50. *
4073.— /pi. Chaix et C." 1865. In-8". Fr. 2, 50. *
4074. — Bibliothèque amusante. Corinne ou
l'Italie par M."" de StaEl. Gravures sur acier
d'après les dessins de G. Staal. Paris, Garnier
Frères, Libraires-éditeui*s, 1865. Iti -8°, pp. XI-
451. Fr. 7, 50. *
I disegni son tre, compreso il ritratto dell'Autrice.
Table. — Livre !."• Oswald. li. Corinne au Capi-
tole.-Ili Corinne. IV. Kome. — V. Toinbeaux, Égli-
ses et palais. — VI. Moeurs et caractères des Italiens.
— VII. La Littérature italienne —Vili. Les statues et
les tombeaux. — IX. La féte populaire et la musique.—
X. La Semalne sante. — XI. Naples et l'Erniitase de
Saint-Salvador. -XII. Histoire de Lord Nelvil.— Xlll.
Le Vésuve et la Campagne de Naples. — XIV. Histoire
de Corinne. — XV. Adieux à Rome et voyage à Ve-
nisp; — XVI. Le dépArt et l'alisence. — XVII. Corinne
en Écosse. — XVIII. Iaì séjour à Florence. — XIX. Le
retour d'Oswald en Italie! — XX. Conclusion.
4075. — Madame de StaEl-Holstrjx. Co-
rinne ou l'Italie. Fiir den Schulgebrauch bear-
beitet von Wilhelm Knòrich. Erster Theil.
Berlin, AVeidmann 1877, pp. F///-Ì 76. -Z wel-
ter Theil, pp. 170. In-8? gr. *
R. Haupt, C/i. G. Kai/ser^s, VoUstàndiges-Biicher-
Lexicon, XXII Band 1877-1882, p. 618. Leipzig, AVei-
gel 1883.
Traduzioni inglesi:
4076. — Corinna , or Italy. London , 1817.
Voli. 3. *
4077. — New Edition. London Ward <fc Lock
1856. In-12". 2\ *
4078. — Corinne; or Italy. By E. Baldwin
, and P. Driver. London , Warne 1883. In-S".
4» 6\ *
Versione italiana:
4079. — Baronessa Dì Staél-Holsteix. Co-
rinna ossia l'Italia. Milano, 1844. Voli. 4 m-12"
Traduzioni tedesche:
4080. — Corinna oder Italien. Deutsch von
M. BocK. Mit einem Vorwort von Fr. Spielha-
GEN. Hildburghausen. Bibliogr. Institut. In-8°,
pp. 540. *
Fa parte della « Bibliothek auslandischer Klas-
siker in deutscher Uebertragung »
4081. — Corinna oder Italien. Aus dem Fran-
zòsischen der Frau vox Staèl ubersetzt und
herausgegeben von Friedrich Schlegel. Leip-
zig, Druck und Verlag von Philipp Reclam jun.
In-lS", pp. 540. Ladenpreis: 1 Mark.
« Universal Bibliothek 1064-1068. »
11 motto qui è:
Udrallo il bel pas8<>, (» i e)
Cli'Appennin parte, e '1 mar circonda e l'Alpe.
PETRARCHA.
D'ESTE (G.).
4082. Costumi di Roma antica e moderna.
Roma, 1847. In-1&'. *
DE STENDHAL.
Vedi Beyle (Marie-Henrv). n. 3576.
DE STOCHOVE (VINCENT).
Vedi Bai'doin de Launay, n. 3524.
DETTOEI (Pietro).
4083. Descrizioni, L'si e Costumi di Pozzo-
maggiore, villaggio dell'isola di Sardegna, per
Pietro Dettori , dell' Università Romana.
Roma, Tip. Guerra, 1867. In-16", pp. 95. *
DE VALON (AleXIS).
4084. Excursion en Sicile. XcUa Revue de
Paris, 4 Janvier 1845, pp. 21-26. La Cote orien-
tale de la Sicile. lei, 17 Mai, pp. 90-94.
Nella prima parte del suo viaggio l'A. si occupa
di Palermo e di qualche costume di esso, speci^alniente
a proposito della vita e del carattere de' Siciliani;
nella seconda parte, di Siracusa, Catania ecc.
DE VILLA (Giuseppe Luigi).
4085. Giuseppe Luigi De Villa. La Bar-
bagia e i Barbaracini in Sardegna. Cagliari,
Tipografia Editrice dell' Avvenire di Sardegna,
1889. In-S' gr., pp. 99. Prezzo Lira una.
Vi sono descritti qua e là degli usi e , meglio e
più, dei costumi.
DE VILLE (AntONIUS).
4086. Pyctomachia Veneta, seu Pugnorum
Certamen Venetum. V^enetiis, 1634. *
Si legge anche nel t. V, p. 4», del Grevio.
SoR.\Nzo, Bibliografia Veneziana, n. 2376.
[DE VILLEMAREST (Maximilienj].
4087. L' Hermite en Italie ; ou observations
sur les Moeurs et Usages des Italiens, au com-
mencement du XIX siècle par 31. de Jouy,
membre de l'Academie franyaise. A Paris, chez
Pillet ainé, 1824. Voli. 4 in-12° fig. *
« È noto che quest'opera, che ebbe ai suoi tempi
un discreto successo , fu scritta non dal Jouy, ma, ad
imitazione dei suoi Hermiles, da Massimiliano di Vil-
lemarest e forse anche da un M. Louel. Cfr. Quérakd,
Stiperch. , li, 276; Barbier , Anon., II, 619.» Così
Ma.nno e Pro.mis, Bibliografia storica degli ò'tati della
Monarchia di Savoia, v. 1, n. 5745.
DEVOISINS (Philippe).
4088. Voyage à Jérusalem (1490) de M. Ph.
Devoisins, seigneur de Montaut, publié pour
la Société historique de Gascogne, par Ph. Ta-
MIZEY DE Larroque. Paris, Champion, 1883. *
310
PAKTK VI.
« Il viaggiatore percorse parte dall'Alta Italia e
si trattenne a lungo in Venezia , dove vide la fest.a
dell'Ascensione, lo Sposalizio del mare, la processione
del Corpus Domini» ecc. D'Ancona, Saggio, p. 6(5.
DE WELZ (Giuseppe).
Vedi Indelicato (Giuseppe).
Dialetto (II) ecc.
Vedi II Dialetto ecc.
Il seguente n. è anonimo:
4089. Diario, o sia Giornale per l'anno mdcc-
Lix ecc. serve per istruzione del veneziano e
del forestiere, degli usi della città, con molte
notizie istoriche , e curiose non men che utili
e necessarie ad ogni grado di persone, con il
nome di Principi e Sovrani d'Europa e del Sa-
cro Collegio, adornato di dodici figure in rame
che rappresentano i vestiti ed altri usi della
città, opera novissima. Venezia. aS'. a. In-16". *
SoRANzo, Bibliografia venez., n. iM85.
DICKENS (Charles).
4090. Pictures from Italy. London, Bradbury
and Evans, 1846. In-12". 6». *
4091. — Hard Times and Pictures from Italy.
London, Chapman & H. 1865. In-8". 3' Q'\ *
Se ne ha una versione italiana col titolo:
4092. — L' Italia. Impressioni e Descrizioni
di Carlo Dickens. Traduzione con note del
prof. Edoardo Bolchesi. Milano, Ulrico Hoe-
pli, Editore-Libraio [Nel verso: Tip. Bernardoni
di C. Rebeschini e C] 1879. In-W, pp. XI-339.
Ai due lati della città (Milano) sono in caratteri
piccoli: Napoli, Pisa.
Precedono « Alcune parole del Traduttore. » Se-
gue r « Indice dei Capitoli », che è questo:
n passaporto pel mio lettore. — Cap. I. Attraverso
alla Francia II. Lione, il Rodano, e la Spiritata di
Avignone —III. Da Avignone a Genova.— IV. Genova
e le sue vicinanze. — V. A Parma, Modena e Bolo-
gna. - VI. Passando per Bologna e per Ferrara. —
VII Un sogno in Italia —Vili. Per Verona e Mantova
a Milano, e di là pel Sempione in Svizzera— IX. A
Roma per Pisa e Siena.— X. Roma. XI. Poliorama.
Da Roma a Napoli. — Napoli.— Pompei.— Ercolano.—
Il Vesuvio. — Monte Cassino. — Perugia. — Firenze.
11 lihro descrive al vivo e con una certa verità
per lo più la vita del popolo italiano prima del 1846;
vita privata e vita pubMica, feste, divertimenti ecc.
DI COSSILLA.
Vedi Goethe (Wolfgang).
D[IES] (P. C).
4093. Bemerkungen iiber den Charakter und
die Sitteu der Italiener, nebst einer Beschreib-
ung meiner Keise von Mahon bis Neapel. He-
rausgegeben von P. C. D. Gottingen , Diete-
rich, 1790. In-8°. *
DI GIOVANNI (Gaetano).
4094. Usi, Costumi, Pratiche, Credenze e Pre-
giudizi del Novarese. AeW Archivio, v. V, pp.
439-452. Palermo, 1886.
I. Pratiche nelle risaje. — II. Usanze nuziali. —
III. Medicina popolare.— IV. Il folletto. — V. Costu-
manze varie e qualche altro pregiudizio.
Spoglio del libro In Risoja della Marchesa Co-
lombi, pseudonimo della Sig." Maria Torelli-Torniani,
i" edizione. *
Quest'articolo corre pure col seguente titolo:
4095. — Usi, Credenze e Pregindizii del No-
varese per Gaetano Di Giovannl Palermo,
Tip. del Giornale di Sicilia. 1887. /»-S", pp. 16.
Questo frontespizio è stampato in una tipogr. pa-
lermitana diversa da quella del Giorii. di Sicilia. Die-
tro: « Estratto dall' Archivio per lo studio delle trad.
pop., riv. trini, dir. da G. Pitrè e S. Salomone-Marino,
voi. V, fase. HI, Luglio-Settembre 1886. Tiratura di
soli 25 esemplari »
La numerazione, 439-452, è quella dell' Archivio.
4096. Alcune Usanze venatorie del Canavese.
Neil' Archivio , v. VI , pp. 348-354. Palermo,
1887.
I. Il salvaggiume.-- IL Metodi di cacciagione. —
— HI. La caccia all'aquila. IV. Orsi e Lupi.— V. Un
errore pop. sui lupi — VI. La caccia delle vipere. —
VII. Voci d'uccelli.— Vili. Quagliuzzo.
4097. Alcuni Usi pescatorii del Canavese. Ivi,
V. VI, pp. 533-536. Paleriiao, 1887.
I. Pesci e pescatori. — IL Metodo di pesca.— HI.
Pesca delle mignatte.— IV. Pesca delle rane.— V. Pa-
gliuzze d'oro.
4098. Alcune Usanze pastorizie del Canavese.
lei, V. VI, pp. 537-541. Palermo, 1887,
I. Pastori ed armenti. — IL Durata dei pascoli. —
IH. L' «( avanza ! » — IV. Contratti pastorizi. — V. Al-
tri rami di pastorizia. — VI. Un errore popolare.
4099. Alcune Usanze religiose del Canavese.
Ivi, V. VII, pp. 114-127. Palermo, 1888.
I. I canavesani sono religiosi. — IL Ixiro pratiche
religiose. — IH. Loro feste. — IV. I Priori delle feste
ne' vari comuni. - XXII. Chiusura delle feste. —
XXXIH ( = .\X1II). Simbolo delle feste.
4100. Alcune Usanze convivali del Canavese.
Ivi, V. VII, pp. 366-381. Palermo, 1888.
I. Allegria dei Canavesani. — IL Convivi statutari
e chiesiastici.— HI. La Società dei convivi. --1V. Altre
riunioni convivali. V. I convivi nelle feste religiose. —
VI. Il convito dei legumi. — VII. Il convito patriottico.
— VHI. Conviti funeTjri. — IX Anche ai cani il convi-'
vio.— X. Altre costumanze.
Questi ultimi quattro numeri ricompariscono nel
seguente:
4101. Alcune usanze del Canavese spigolate
ed ordinate da Gaetano Di Giovannl Pa-
lermo, Tipografia del Giornale di Sicilia, 1889.
In-Sr, pp. XX-58.
Nella copertina: « G. Di Giovanni. Alcune usanze
del Canavese. »
Sono 6 articoli , estratti a parte dall' Archivio,
voli. Vl-VIH , 1887-1889, e preceduti da un'avver-
tenza (p. VII) e da un nuovo capitolo: Giro a volo
d' uccello pel Canaveae (IX-XX) , che nell' Archivio
non comparvero.
A p. 56 sono Correzioni e nelle due pp. seguenti
il sommario.
Queste Usanze non fanno parte del seguente voi.
di Curiosità:
4102. Usi, Credenze e Pregiudizi del Cana-
vese spigolati ed ordinati da Gaetano Di Gio-
V81, COSTtJMl, CREDÈNZE, PREGIUDIZI.
311
VANNI. Palermo, Libreria internazionale L. Pe-
done Lauriel di Carlo Clausen [Nel verso: Ti-
pografia del Giornale dì Sicilia] 1889. In-16° gr.,
pp. XII-176. Ìj. 5.
Nell'antiporto: «Curiosità popolari tradizionali. »
Nel verso, come nel frontespizio generale di tutta la
collezione. « Curiosità popolari tradizionali pubblicate
per cura di G. PiTRfe. Voi. VI. Usi, Credenze e Pre-
giudizi del Canavese. Palermo eco 1889. »
Dietro il frontespizio: « Edizione di soli 200 esem-
plari ordinatamente numerati »
Sotto il nome dell' A , nel frontespizio, è la inse-
gna , non già dell' Editore , ma del Pedone Lauriel,
capovolta.
Indice di questo volume : Dedica a G. Pitrè. —
Prefazione. — Cap. I 11 Canavese — li. Infanzia e Fan-
ciullezza.— III Le Nozze — jV. Le Malattie.— V. Stre-
ghe e Stregoni. VI. Le Fate.— VII. Diavoli e Giganti.
—Vili. La Morte.— IX. Da oltre tomba.- X. Il Car-
nevale.—XI. Gli auguri felici.
Questi XI capp. sono divisi in 97 §§ La materia
è tutta edita, spigolata da un gran numfro di scrittori
sul Canavese.
Questo volumetto viene completato dalle altre
pubblicazioni precedenti , le quali vanno sotto i nn.
4096-4101, e sono complemento dell'opera.
Vedi Bektolotti (Antonio), nn. 3569-3570.
DI GIOVANNI (Vincenzo).
4103. Il lastrone (balata) dei debitori in Sa-
laparuta nel 1633. lYe//' Archivio, v. IV, pp. 285-
287. Palermo, 1885.
Se ne tirarono 25 esemplari a parte con la p. se-
guente alla 287 bianca.
DI LAMPORO (Luigi Amedeo).
4104. Costumi Sardi. Nella Rivista Minima
di Scienze , Lettere ed Arti diretta da Salva-
tore Farina. An. XI, fa.sc. 12, pp. 903-910. Mi-
lano, A. Brigola e C. Editori. Dicembre 1881.
Tip. artistica.
DI LINDA (Luca).
4105. Descriptio orbis et omnium ejus rerum-
pubblicarum, in qua praecipua ordine et me-
thodice pertractantur. Leyda, 1665. *
4106. — Amsterdam, 1665. *
4107. — Jena, 1670. *
4108. — Leipzig, 1710.*
4109. Le Descrittioni Universali Et Partico-
lari del Mondo, & delle Rupubbliche Di Luca
DA Linda. Come più distintamente nella Pa-
gina seguente si può vedere. Tradotte, Osser-
vate , & Accresciute dal Marchese Maiolino
BisACCiONi. All'Altezza Serenissima dell'Arci-
duca Ferdinando Carlo d'Austria, etc. In Ve-
netia. Per Combi, et La Noù; mdclx. Con li-
cenza de' Superiori, e Privilegio. In-4"- *
In questa edizione l'Italia occupa le pp. 312-510.
4110. — Le relationi et descrittioni univer-
sali Et Particolari del Mondo. Di Luca di
Linda et dal Marchese Maiolino Bisac-
ciONi tradotte, osservate, & nuovamente molto
accresciute, e corrette. All'Altezza Serenissima
dell'Arciduca Ferdinando Carlo d'Austria, &c.
In Venetia , Per Combi <fe La Noù. mdclxiv.
Con Licenza de' Superiori & Privilegio. In-8',
pp. XN [n.n.]-1004. Con front, e ritr.
Precede una carta, nel cui recto è una incisione
in rame con figure rappresentanti le 4 parti del mondo;
poi frontespizio; tavola delle materie; ritratto di Fer-
dinando Carlo d'Austria ecc.
Si contengono in questo libro: 1. La descrittione
geografica ecc. di tutti li regni ecc.— 2. La natura e
qualità de luoghi — 3. I costumi di tutte le genti , e
popoli, cosi antichi, come moderni. - 4. La Religione
di ciascheduno ecc.
Dell'Italia si occupa al lib. VI: Costiuni dei Ro-
mani antichi p. 352). -Romani de nostri tempi (353-
354). — Costumi di S. Marino '406). - Costumi degli Esi-
ni (426-4 7;. — Della republica di Bolojjna e costumi
de suoi cittadini (pp. 457 e seg.). — (.'ostumi de' Ca-
puani (476-478).- De' Campani 1 498-199). —Costumi di
Siciliani antichi (501); -d'oggidì (501-502 . — Costumi
delli Sardi (509).— De' Genovesi (510-511). Costumi
della Corsica (518-5 9).— Costumi delli antichi Longo-
bardi (520) — Stato della republica di Milano, et suoi
costumi (521). — Costumi dei Mantovani 535-536). —
Costumi dei Fiorentini (580-582).— De' Lucchesi (488-
489=5<>?«-«9).— De' Veneti (591-593) ecc.
DI MANZANO (FRANCESCO).
4111. Annali del Friuli. Udine, 1858.*
Voi. II, pp. 106-119: « I costumi antichi dei For-
lani sotto i Patriarchi, tratti dal ms. autografo dello
storico Marc' Antonio Nicoletti nel suo fascicolo A.
Voi. VII, pp. 199-201: «U.sanze in Friuli sulla metà del
1600.» — «Usanze goriziane nei secoli XVII e XVllI. »
Indicazione del prof. G. Lumbroso.
DI MARTINO (Mattia).
4112. Una gita autunnale e di un costume
popolare siciliauo. Ne La Nuova Enciclopedia
Italica. Rivista mensile. An. I, voi. I, fase. I,
pp. 26-31. Roma , Tip. Romana di Clemente
Bartoli, 1871. In-é".
Ripubblicato col titolo:
4113. — Una gita autunnale e di un costume
popolare siciliano. Lettera di Mattia Di Mar-
tino al Dott. Giuseppe Pitrè. (Estratto dal gior-
nale La Scena, n. 8, anno X). Venezia, Stab.
tip. Grimaldo e C. 1872. In-m gr., pp. 12.
4114. — Mattia Di Martino. Usi e Cre-
denze popolari siciliane. Lettera II". Noto, Ti-
pografia di Fr. Zammit. 1874. In-8" , pp. 17.
È indirizzata alla Sig.'' Maria Stabile vedova Pi-
trè, e contiene scongiuri popolari raccolti in Noto ed
illustrati.
4115. Tesori incantati. AW/'Archivio, v. IV,
pp. 95-98. Palermo, 1885.
Son 6 tradizioni plutoniche del circondario di Noto.
4116. La Festa della Madonna in Canicattì,
provincia di Girgenti (Sicilia). Ivi, v. Vili, pp.
368-369. Palermo, 1889.
Se ne tirarono 25 esemplari con paginatura pro-
pria. ln-8", pp. 2.
4117. Gli Spiriti nelle credenze popolari si-
ciliane. Appunti di Mattia Di Martino. Pa-
312
PARTE VI.
lermo, Tipografia del « Giornale di Sicilia » 1889.
In-8", pp. 11.
Nella copertina : « Nozze Saloinone-Marino-Deo-
dato.— XXlll Dicembre MIHXCLXXXVIII. » In fine:
« Edizione di soli 60 esemplari. »
4118. Usi e superstizioni siciliane raccolte in
Canicattì. Nel Giornale di Sicilia , an. XXX,
n. 355. Palermo, 20-21 Dicembre 1890.
Fu ristampato con note illustrative e col titolo:
4119. — Note folkloriche prese in Canicattì
(Sicilia). AW/'Archivio, v. X, pp. 558-569. Pa-
lermo, 1891.
I. Usi , Costumi e Credenze. — II. Canzonette e
Giuochi infantili.— III. Voci popolari.
Questo III art. non fu pubblicato nel Giornale di
Sicilia.
Vedi pure: Maspons y Labrós (Fr.).
[DI MENZA (Giuseppe)].
4 120. Episodi della vita del masnadiere Leone,
Palermo, Tipografia del Giornale di Sicilia, Via
Macqueda, 33. 1877. Tn-32', pp. 66. Cent. 50.
Ristampata in
4121. — Palermo, Tip. del Giornale di Sici-
lia, 1878. In-16\ *
4122. I tre gregarj della banda Leone, Sai-
pietra, Randazzo e Passafiume evasi dalla vet-
tura cellulare. Palermo, Tipografia del Giornale
di Sicilia, 1878. Iii-32", pp. 24.
4123. 1 Masnadieri Mauriui. Storia delle bande
armate in Sicilia dal 1872 al 1877. Palermo,
Tipografia del Giornale di Sicilia, 1878. In-32°,
pp. VlII-292.
4124. Le Cronache delle Assise di Palermo,
riordinate , raccolte ed ampliate. Voi. I. Pa-
lermo , Tipografia del Giornale di Sicilia , via
Macqueda, 33, 1878, pp. 298.— \o\. ll,pp. 296.
4125. Profili e Fotografie per collezione. I. Il
Malandrino.— IL II Confidente. — III. Il Ma-
fioso. — IV. Il Curato del Villaggio. — V. Il
Masnadiere.— V. {sic) Il filantropo in viaggio
per la Sicilia. Palermo, Tipografia del Giornale
di Sicilia, via Macqueda, 33. 1878. In-12",pp.
VII-132.
4126. I Gregari del Masnadiere Leone. Pa-
lermo , Tipografia del Giornale di Sicilia , via
Macqueda, 27. 1878. In-32", pp. IV-202. L. 1.
4127. I Masnadieri Giulianesi, ultimo avanzo
del brigantaggio in Sicilia. Palermo, Tipogra-
fia del Giornale di Sicilia, via Macqueda, 27.
1879. In-32^, pp. VII-189.
4128. Nigrelli. Palermo, Tipografia del Gior-
nale di Sicilia, via Macqueda, 33. 1879. In-32°. *
In questi libri, tutti anonimi, si leggono molte e
svariate notizie sull'indole, il carattere, gli usi, i co-
stumi del popolo siciliano e dei suoi briganti. Esse
uscirono prima nelle appendici del Giornale di Sicilia.
Indicazioni del conim. G. Di Giovanni.
DI MONTEFALCO (ARRIGO .
4129. La festa di S. Calogero. Nel Corriere
di Girgenti, an. I, n. 22. Girgenti, 10 Luglio
1887. Tip. L. Carini. Cent. 5.
Descrizione di questa festa in Girgenti, nel mese
di Luglio.
DI NAPOLI (Giuseppe).
4130. Di un'antichissima usanza popolare in
Troina. Lettera. Al Chiarissimo Professore Let-
terio Lizio-Bruno. Nella Rivista Marchigiana
di Scienze, Lettere, Arti e Industrie. An. II,
fase. 12, pp. 258-260. Ancona, 1° Febbraio 1873.
Iti-8° gr.
Illustra una rappresentazione rustica religiosa di
quel comune.
DI PIETRO PTJGLISI (SALVATORE).
4131. Novara di Sicilia. Studi storici. Nelle
Nuove Effemeridi siciliane. Serie terza. Voi. IV,
pp. 23-45 , 133-168. Palermo , Tipografia del
Giornale di Sicilia, 1876.
Il cap. Ili, pp. 141-148, illustra: §3. Modi di dire
e parole arabe nel dialetto novarese. — § 4. Tradizione
popolare musulmana. — § 5. Costumi arabi nel terri-
torio novarese.
DI VILLABIANCA.
Più comunemente conosciuto col solo nome di Vil-
LABiANCA (Marchese).
Vedi E.MMANUELE March, di Vili.abianca (Fran-
cesco).
DOGLIONI (Gio. Nicolò).
4132. Anfiteatro di Evropa, In cui si ha la
descrittione del mondo celeste, et elementare,
per quanto spetta alla Cosmografia. E si segue
in narrar di essa Evropa il sito et confini, con
le prouincie, Regioni, & Paesi, Città, Fortezze,
& Luoghi habitati, Mari, Monti, Fiumi, & La-
ghi, con loro nomi antichi, & moderni. Et in-
sieme i costumi, habiti & nature de' popoli, &
Genealogia de' suoi Prencipi , Et in somma
quanto può desiderarsi sapere di questa quarta
parte del mondo. Al Serenissimo Prencipe di
Venetia Antonio Privli ecc. Di Gio. Nicolò Do-
GLiONi, Nobile Bellunese. Con due Tauole, l'vna
de' Capitoli , & 1' altra delle cose notabili. Et
con sue Figure di stampa in Rame poste à suoi
proprij luoghi. Con licenza de' Svperiori , et
Privilegio. In Venetia, mdcxxiii. Presso Gia-
como Sarzina. In^" , pp. LXXII [n. n.]-1377.
Frontespizio in caratteri rossi e neri. Le pp. LXXII
sono pel frontespizio, per la dedica (III-X), per l'av-
vertenza ai lettori (XI -XIV), per l'approvazione ec-
clesiastica (XV), per la « Sommaria istrultione » del-
l'opera (XVI), per la « Tavola de' Capitoli che si con-
tengono nell'Anfiteatro di Europa» (XVII-LXXII).
USI, COSTUIVII, CREDENZE, PREGIUDIZI.
313
La parte italiana è trattata nelle pp. 499-1003 ed
i costumi sono scarsi molto.
DOMENECH (EMMANUEL).
4133. Bergers et Bandits. Souvenirs d'un vo-
yage en Sardaigne. Paris, Dentu, 18(>7. In-18",
pp. 253.
Blanc, I, 852 (=95«).
DOMINGO.
Vedi Santo Dominoo.
DONATI (Cesare).
4134. Il Capraro a Roma. Bozzetto dal vero.
Nella Illustrazione Italiana. Anno Vili, n. 31,
pp. 75-78. Milano, 31 Luglio 1881; n. 32, pp.
87-89, 7 Agosto.
4135. In Campagna. Bozzetto dal vero. Ivi,
n. 45, pp. 298-300. Milano, (j Novembre 1881.
Don Pirlone.
Pseudonimo di Raeli (Matteo).
Dora d'Istria.
Pseudonimo di Ghika (Elena).
DORI (P. T.).
41.3G. Il volo dell'Asino in Torino. A pp. 56-
59 cfe//'Almanacco di Torino compilato per cura
di due studiosi di storia patria. Anno quarto,
1882. Torino, Libreria F. Casanova (Tip. Roux
e Favale). In-W, pp. XVI-136. L. 1.
Questo Dori è pur l'A. dell'articolo notato come
anonimo sotto il n. 2589.
DOKSA (Vincenzo).
4137. Su gli Albanesi , Ricerche e Pensieri
di Vincenzo Dorsa. Napoli, Tipografìa Trani,
1847. In-ie", pp.170.
È un libro di genere storico , ma contiene pure
un saggio delle relative tradizioni popolari. Così nel
cap. XVI (pp. 12i-130) si espongono in pochi tratti la
natura ed i principi grammaticali della lingua albanese,
con alcuni saggi di poesia popolare. Nei capp. XVllI
e XIX (pp. 1>J5-163) trattasi di costumi e credenze coi
rispettivi canti popolari di uso.
4138. La Tradizione greco-latina negli Usi e
nelle Credenze popolari della Calabria Citeriore
per Vincenzo Dorsa. Cosenza, Tipografia Mi-
gliaccio, 1879. In-8° gr., pp. 67.
All'ult. pag. si legge: « Estratto dalla Cronaca del
R. Liceo Telesio , anno scolastico 1877-78. » Cap. I.
Quadri della vita calabrese (5-12). — II. Culto super-
stizioso del fuoco —15). — 111. Reminiscenze del culto
di Pluto (-20).— IV. Feste religiose (21 35).— V. Noz-
ze (—39).— VI. Morti ( — 45).— VII. Divinazioni (—54).
— vili. Tradizioni magiche ( -61;. — IX. Supersti-
zioni v62-67).
4139. — 2' edizione corretta ed accresciuta.
Cosenza, Tipografia Municipale di F. Principe,
1884. In-16° gr., pp. 151.
Precedono « Poghe [sic) parole d' introduzione »
(pp. 3-6). Seguono all'ult. capitolo alcune « Aggiunte »
(pp. 145-148 e un « Indice alfabetico delle materie »
(pp. 149-151 n. n.).
PiTRÈ — Bibliografia.
4140. La Tradizione greco-latina negli usi e
nelle credenze popolari della Calabria Citeriore.
.Ve//' Archivio , v. II, 2ìp- 39-44; 529-536. Pa-
lermo, 1883.
Aggiunta al lavoro già pubblicato dall' A. iVedi
n. 4i38), In quale aggiunta venne poi compresa nella
ristampa (n. 4139).
DBESDNER (ALBERT).
4141. Kultur-und Sittengeschichte der italie-
nischen Geistlichkeit ira 10. und 11. Jahrhun-
dert. Von Albert Dresdner, D.' phil. Breslau.
■ Verlag von Wilhelm Koebner [Druck von Otto
Hilliger in Altwasser] 1890. In-8%pp. XVI-392.
« I costumi privati e pubblici del clero nel periodo
medievale anzidetto vi sono largamente esaminati,
sulla base di cronache e documenti.» Giorn. star, della
leti, ital., v. XVll. p. Iò8.
Ecco intanto l'indice:
1. Geschichtliohe Entwickelung. — lì. Geistlichkeit
und Kirche 'Die Simonie).— III. Richlungen und Ge-
fensatze in der Geistlichkeit. — IV. Geistlichkeit und
-aienwelt. — V. Intellektuelles Leben. — VI. Glaube
und Aberglaul>e.— VII. Sittliches Leben. — Vili. Wirt-
schafiliches Leben. — IX. Aeussere Lebensgepflogenhei-
ten.
DURINO (Luigi).
4142. Elenco di alcuni Costumi, Usi e Detti
romani derivati dagli antichi. Roma , 1875.
In-8", pp. 116. *
DUCLOS (Charles Pinot).
4143. Voyage en Italie, ou Considération sur
l'Italie; Par feu M. DucLOS, Historiographe de
France , Secrétaire perpétuel de l'Académie
Franjaise, <fec. A Lousanne, Chez Jean Mourer,
Libraire, 1791. In-12", pp. 300.
Il Viaggio fu fatto nel 1767, e la descrizione, o
meglio le (Considerazioni intorno all' Italia uscirono
postume. Neil' avviso degli Editori , a p. 5 , si dice:
« 11 nous luanquoit un ouvrage propre à nous faire
connoitre l' innuence du climat, ues principes ou des
préjugés sur les moeurs des habitans de toutes les clas-
ses, & sur l'influence, pour le moins aussi active, des
intérèts locaux, des chefs, & surtout des guides de ces
habitans. Uuclos par caractère, par goftt , par habitu-
de, étoit l'humme le plus capahle d'envisager & de faire
connoitre l'Italie sous ce point de vue, & ce point de
vue est un foyer de lumière qui répandra sur les
écrits de beaucoiip de voyageurs qui l'ont dévancé
une espèce de jour qui leur inanque. »
Nel viaggio l'A. parla di tutto e di tutti, special-
mente in Róma, dove egli stette lungamente: dei Ge-
suiti, della Conversazione, del lusso, dei Trasteverini,
delle passioni dei Romani , della loro indole rissosa
(fino a p. 128 1 ; dei lazzaroni (p. 132) ; della musica,
del taumaturgo Padre P4pé , del sangue di S. Gen-
naro, del carattere dei Napoletani, dello spettacolo dei
Caroviti e flagellanti , della Settimana Santa (p. 18S
e seg.) , delle regate di Carnevale in Venezia (213).
Alle pp. 249-278 è un Pian Abrégé du gouvemement
éconoii'ique de VEtat Ecclesiastiqtte.
11 libro manca d'indice.
Nel medesimo anno ne fu fatta la seguente edi-
zione:
4144. — Voyage en Italie, ou Considerations
sur l'Italie. Ouvrage posthume. Paris, Buisson,
1791. In-8". *
Ripubblicato:
40
314
fAUTE VI.
4145. — In Oeuvres raorales et galantes sui-
vies du Voyage en Italie. Paris, 1792. *
Ed anche
4146. — In Oeuvres complètes. T. IX. Pa-
ris, Colnet, 1806. *
4147. — Ivi, 1820. *
Di questo Voyac/fi en llalie fu fatta, subito dopo
pubblicato, una traduzione tedesca da (ì. 1. Sclileus-
ner col titolo;
4148. — Eeise durch Italien; aiis dem Franzò-
sischen mit Anmcrkungen. Jena, Mauke, 1792.
In-S^ gr. *
Il D'An'CONa, Saggio, 009, nota come inserite nelle
Oeuvres complètes (n. 4145) undici « Lettres écriles à
M.f Abeille, pendant son voyage d'Italie (i766'-6'7) »,
ma qui non si potrebbe dire se si tratti d'altro lavoro
diverso dal Voyage.
[DUCOS].
4149. Itinéraire d'un Voyage eu Italie en 1819
et 1820, Paris, 1829. Voli 4 m-8". *
DUCROS (Pierre).
4150. Esquisse sur la Lombardie, considéra-
tions, moeurs du Lombard , son caractère di-
stinctif, hommes célèbres, statistiqiie. La Scala
et la Société Milanaise eee. Florence , Fuma-
galli, 1846. In-18°, pp. 92. *
Blanc, I, 921.
DUFOUR (P.).
4151. Considérations sur l'Italie et les Ita-
liens. Paris, 1765. Iti-12". *
DUMAS (Alexandre).
4152. Impressions de Voyage. Le Corricolo.
Par Alexandre Dumas. Paris , Dolin, 1843.
Voli. 4 in-S". Fr. 30. *
4153. — M. Lévy Frères, 1850. Li-4". Fr. 2. *
Édition du Musée.
4154. — Ivi. Lévy Frères,1851. VolL2 in-12".*
4155. — Ii-i. Lévy Frères, 1865. Voli. 2 in-12.
Fr. 2. *
4156. Impressione de voyage — Le Corricolo —
par Alexandre Dumas. I. Nouvelle édition.
Paris, Calman Lévy, éditeur, Ancienne Maison
Michel Lévy Frères, rue Auber, 3, et Boule-
vard des Italiens, 15, à la Librairie Nouvelle,
\SlS,'pp. IV-316.-II, 1880, pp. IV-311. Fr. 2.
In-12\
Nell'antiporto : « Oeuvres complètes d'ALEXANDEE
Dumas. — Impressions de Voyage. — Le Corricolo. »
Importanti sono i capp. seguenti: VJIL Le lazza-
rone.— XIII. Autres anecdotes (quelli di Monsignor
Perelli). - XV. La .Iettatura. —XXI. Le miracle di
S. Gennaro.— XXIV. Saint Joseph (storiella di P. Roc-
co).—XXVI (voi. II). Le Mole (Pulcinella e canta-
storie;.
Ripubblicaztone parziale:
4157. — La Jettatura. Ne La Lecture rétro-
spective ecc. T. I, pp. 225-247; 437-448. Pa-
ri.s, 1890.
Riprodotto dal cap. X V de Le Corricolo.
Vedi il titolo intero della Lecture in Canti, sotto
il n. 1364.
11 Corricolo fu primamente pubblicato nelle ap-
pendici de Le Siede di Parigi, e tradotto in tedesco in
4158. — Das Jahrhundert in seinen allerneu-
sten und vorziiglichsten bisher noch nicht ins
Deutsche ùberi ragenen Novellen und Erzàhlung-
en. Aus den neuesten Feuilletons des franzii-
sischen Journals Le Siede ins Deutsche ùber-
setzt von Georg Lotz. Erster Band. Hamburg,
Bodecker, 1842. In-8° pice. *
Corre anche col titolo;
— Dies Laudhaus ist zu verkaufen, Novelle
von Fr. Soulié. Der Corricolo, Novelle von
Alexandre Dumas. Hamburg, Bodecker, 1842.
Li-8" pice. *
Kayser, op. cit., IX, 458.
4159. Cento anni di Brigantaggio nelle pro-
vìnce meridionali d' Italia per Alessandro
Dumas. Volume primo. Napoli , 1863. Dalla
Stamperia di Salvatore De Marco, Vico S. Nic-
colò alla Carità, 14. In-8", pp. 315. L. 5. [Nella
copertina: 1864].
11 libro 4'' discorre della Camorra (an. 1815-1863).
Questa parte interessa al Folklore dalla p. 229 aLa
p. i56.
Quanto al voi. II, nella copertina del I si dice che
era in corso di pubblicazione.
DTJMONT Baron DE Calscroon (Jean).
4160. Voyage en France, en Italie, en Alle-
magne, à Malte et en Turquie, en 1689 et an-
nées suivantes, contenant les recherches et ob-
servations curieuses qu'il a faites en tous ces
pays, tant sur les moeurs et les coùtumes des
peuples, les gouvernemens et la religion, que
sur l'histoire ancienne et moderne, la philoso-
phie et les monumens authentiques , le tout
enrichi de figures. La Haye , Foulque , 1699.
Voli. 4 in-12". *
DUPATY (J. B.).
4161. Lettres sur l'Italie, écrites en 1785.
Paris, Desenne 1788. Voli. 2 in-8". *
4162. —Paris, 1796. Voli. 2 in-8". *
4163. — Paris, Crapelet, 1800. Voli. 3 in-18°, *
4164. — Gènes, 1810. Voli. 2 in-lS". *
4165. — Paris, Verdière, 1824. Voli. 2 in-18°. *
4166. — Paris, Dufourt, 1827. *
Traduzione inglese col titolo:
4167. — Sentimentals Lettera in Italy. Lon-
don, Voli. 2 in-8°. *
USI, COSTtJMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
315
Traduzione svedese, in
4168. — Stockholm, 1?99. /«-«". *
Traduzione olandese, in
4169. — Leyda, 1800. Iti-12'. *
D'Anxona, Saggio, p. 611, rileva tra le molte no-
tizie relative alla vita pubblica d'Italia descritte dal
sic. Dupat\-, le seguenti, che interessano al nostro ar-
gomento:
Lftt. 19. La nobiltà trafflcante in Genova. — ?0.
Il Cicisbeismo in Genova. — V3. Vesti delle donne. —
60 e 87. Le donne romane ritratte nel tìsico e nel mo-
rale.— 76 e sejrg. Economia pubblica in Roma: Agri-
coltura, mendicità ecc. — 101-102. La popolazione na-
poletana.
DUPEÉ (Alphonse).
4170. Eelation d'un Voyage en Italie, suivie
d'observations sur les anciens et les modernes.
Paris, 1826. Voli. 2 in-S". *
DtJRINGSFELD (Ida vonì.
4171. Das Fest Johannls des Tàufers auf Si-
cilien. Von Ida vox Dìjringsfeld. In Das
Ausland. Sechsundvierzigster Jahrgang. Nr. 40,
pp. 781-786. Stuttgart, 6 Oktober 1873.
Traduce in massima parte , in parte riassume le
due lettere di G. Pitrò sulla Festa di S. Giovanni Bat-
tista. Vedi PiTRÌ3.
4172. Lieben und Freieii in Piemont. Von
Ida von Dììrixgsfeld. In Illustrirte Frauen-
Zeitung. Nr. 22. II Jahrgang , pp. 172-174.
Berlio, 7 Juni 1875. In-é".
4173. Volksthiimliches aus Venedig. Von Ida
VON DiiRiNGSFELD. In Das Ausland. Neunund-
vierzigster Jahrgang. Nn. 16 , 17. Stuttgart,
1876. *
Questi due ultimi scritti furono ripubblicati nel
seguente volume:
— und EEINSBERG-DtJRINGSFELD (Otto vox).
4174. Forzino. Ethnographische Curiositàten
von Ida vox Dìjringsfeld und O. Freiherr
vox Reinsberg-Durixgsfeld. Leipzig, Krù-
ger und Roskoschn, 1877. In-Wypp. X-135.
Indice: Vorwort. — Volksbotanik in Bologna. —
Lieben und Frauen in Piemont. — Die Seelen der Ent-
haupteten — Pastrovic in Dalniatien. — Die Reputa-
trici auf Sicilien. — Die griechischen f'olonien in Apu-
lien. — .A.berglauben der KUsten — und Jnselbewohner
Dalniatiens. — Die Bitume im Sicilianischen Volksglau-
ben. — Die sociale Stellung der Schweine in C'alabrien.
— Aberglaul)e in Venedig. — Volksgebriiuche in den
Kempen. — Das Kanieel von Béziers.
BUSI (C).
4175. Costumi di Venezia disegnati da C.
Dusi, pubblicati da Kier. Venezia, 1840. In-4". *
■ Dodici disegni.
E.
4176. Il Natale a Palermo. i\'e L'Illustra-
zione popolare, voi. XXVIII, n. 51 , pp. 811,
812, 814. Milano, 20 Dicembre 1891.
EBEESPACHER (TOMMASO).
4177. Er gioco der lotto er sabbito a mmat-
tina. Nel Rugantino, an. Ili, n. 125. Roma,
24 Marzo 1889.
Firmato soltanto: Tomassino.
4178. Pe' la festa de la Madonna de Settem-
bere. Li, n. 170. Roma, 29 Agosto 1889.
4179. !.« feste" in famija. (Costumi romane-
schi). M, nn. 202, 203, 204, 205. Roma, 19,
22, 25, 29 Dicembre 1889.
Cap. I. Li preparativi p'er presepio. — li. L'autri
lavori der presepio. — III. Sotto ar presepio. — IV. L'ur-
tima mano ar presepio.
Usi per la festa del Natale.
Edward.
Prenome inglesizzato di Paoletti (Edoardo).
EICHHOLZ (JOH. HeixrICH).
4180. Neue Briefe iiber Italien von I. H.
EiCHHOLZ. P Baendchen. Zuerich bey Heinrich
Gessner 1806, pp. 11-199.— 2' Bn.— 3' Bn. pp. II-
280.— i' Bn. 1811. In-16".
I frontespizi, qui indicati dai nn. romani delle pa-
gine, sono a litografia.
1/ antiporto è questo: «Briefe ti ber Italien, oder
Schilderung der Einwohner von Venedig, Rom, Neapel
und Florenz , in Hinsicht auf Charakter , Cultur des
Geistes und Industrie derselben ; nebst beigefUgten
Bemerkungen Uber AlterthUmer und Kunst. »
II I voi. contiene XV lettere datatela 1^ da Trie-
ste, 7 Genn. 1803; l'ultima da Venezia, 15 Die— Il
III V. ne ha XVII, la 1» della fine di Marzo 1804; e
così tutte le altre, nelle quali l'A. descrive Napoli e
i suoi dintorni.
Mi manca il II volume ed il IV, che nota Kayser,
op. cit., 106.
Eleutberos.
Vedi II Serraglio.
ELLERO (Pietro).
4181. Delle Superstizioni volgari in Friuli.
Xegli Scritti Minori di PIETRO Ellero. Bolo-
gna, Nicola Zanichelli, 1881. In-8° , pp. 324.
Questa data è falsa, essendo il libro stato pubbli-
cato pe' Tipi Fava e Garagnani nel 1875, e rifattovi
il frontespizio dal Zanichelli.
11 lavoro sulle Superstizioni, scritto in Pordenone
nell'Agosto del 1859 e nell'anno stesso pubblicato, va
da p. 5 a p. 50, e s'intrattiene:
I. Dejjli errori intorno a cose meravigliose. — II.
Delle divinazioni e de' pronostici.— III. Dei presagi. —
IV. Dei prodigi. — V. Delle diavolerie e degli ossessi. —
VI. Delle streghe e dei maleficii. — VII. Delle anime
erranti.— Vili. Degli esseri fantastici. — IX. Di altre
ubbie popolari.
Da p. 51 a p. 60 c'è una lettera ad un censore
Jn difesa del saggio delle superstizioni volgari in
Friuli, pubblicata la prima volta nel 1860.
ELLIOT (FranCES).
4182. Diary of an Idle Woman in Italy. By
Frances Elliot, Author of « Pictures of Old
Rome. » Copyright Edition. In two voluraes.
Voi. I. Leipzig , Bernhard Tauchnitz , 1872,
pp. 319. [A p. 320: Printing Office of the Pu-
blisher].—Voi. II, pp. 5(?2.Price M. 3, 20. In-lff'.
316
PARTE VI.
« Collection of British Aulhors Tauchnitz Edition.»
Voli. 1223 e 1-224.
Voi. I. Chap. I. A Medioeval City. — The Sie-
nese. — The Palio.
Voi. II. Ch. III. The Carnival.— Vili. The Dance.
— IX. A Hot Day in Rome ecc. ecc.
Emery.
4183. Tarantismo e tarantola. A'e La Kasse-
gna Settimanale, voi. 8", 2" semestre, pp. 28.%
285. Eoma, 30 Ottobre 1881.
Aggiunta ai pregiudizi pugliesi su La tarantola,
riferiti dalla medesima Rassegna, a p. -.'M-ZSC.
EMILIANI (Antonio).
4184. Emiliani Dott. Antonio. Paesaggi
e Costumi del golfo di Palmas (Sardegna). Boz-
zetti. Firenze, tip. della Gazzetta d'Italia, 1880.
7/^-S", pp. 29.
Dalla Rivista Europea — Rivista Internazionale,
nuova serie, an. XI, voi. XVlll, fase. IV, p. 598-622.
Firenze 16 Aprile 1880.
Tra' tanti bozzetti di costumi questo vuol essir
particolarmente notato per la sua utilità negli studi
etno-demografici.
EMMANTJELE March, di VILLABIANCA (FRAN-
CESCO).
4185. Giuochi popolareschi di Palermo de-
scritti dal ViLLABiANCA. Nelle Nuove Effeme-
ridi Siciliane. Serie terza, voi. I , pp. 114-122;
217-229. Palermo, Tipografia del Giornale di
Sicilia, 1875.
Alle pp. 114-116 è un'Avvertenza dell'editore di
questo opuscolo inedito della Biblioteca Comunale di
Palermo (Qq E. 89), G. Pitrè, che pure vi aggiunge
qualche notarella. L'opuscolo ha per titolo (p. 117):
« Dei Giuochi popolareschi soliti festeggiarsi in alcuni
tempi dell' anno dalla bassa gente della Città di Pa-
lermo. Commentario storico del Villabiancà. »
Sommario: Avviso a chi legge. — Atto del Castello
o Mastro di campo.— Giuoco dell oca o della papera.—
Guerra di lazzari. — Ballo di schiavi. - Duelli di laz-
zari.— Mamme lucie. -Balla-virticchi. — Tricchi-trac-
chi. — Serramento della vecchia. —Battaglia di aranci. —
Giuoco dell'antenna. — Cuccagna. — Maschere. - Salti
su fuochi. — Corse di barche per mare , e di schiavi
per terra.
Come si vede, non si tratta di giuochi fanciulle-
schi, ma di propri e veri usi.
4186. Delle antiche Processioni sacre e pro-
fane di Palermo. Commentario del Villa-
bianca. Nelle Nuove Effemeridi Siciliane. Se-
rie terza, voi. Ili, pp. 81-96; 209-218; 277-307.
Palermo, ecc. 1876.
A pp. 81-83 è una introduzione di G. Pitrè, edi-
tore di questo scritto inedito dello scorcio del sec. XVllI.
Interessano particolarmente a' nostri studi la pro-
cessione di S. Agata (87-891, il Trionfo della Morte
(211-213), le casazze (216-218), il Vescovello (286-287),
ecc.
EMMANUELI (ANTONIO).
4187. L'alta valle del Taro e il suo dialetto:
Studi etnografici e glottologici di Antonio
Emmanueli. Borgotaro, Tip. Cesare Cavanna,
1886. In-W, pp. VII-377.
Nella Parte i» il cap. 9 contiene: Industrie, occu-
pazioni , usi e costumanze degli abitanti. Il cap. II:
Condizione civile e religiosa degli abitanti. Nella P. 2',
il cap. II: Lessico e glossario del dialetto locale. 11 III:
Modi di dire semplicemente accennati. 11 IV : Saggio
di proverbi viventi.
Epoca ( L' '.
Vedi L^ Epoca.
JEr Norcino.
Pseudonimo di Zanazzo (Luigi).
EUREKA (Carloì.
4188. I Corsi e la Corsica alla fine del se-
colo XV. (Da due epistole di Antonio Ivami).
Ae/Z'Archivio Storico Italiano fondato da G. P.
Vieusseux e continuato a cura della R. Depu-
tazione di Storia patria per le provincie della
Toscana e dell'Umbria. Serie V^. Tomo VII. Di-
spensa 2" del 1891 , pp. 390-400. In Firenze,
presso G. P. Vieusseux. Tipografia Galileiana
di M. Cellini e C. 1891. In-8".
Le due lettere, tutte latine, illustrate con notizie
dell'editore, sono tra le pp. 391-397. Vi si leggono co-
stumanze del popolo corso.
JEsperffot.
Vedi L'Esca.
Etna.
Pseudonimo di [Collctti (Guglielmo)], n. 3826.
Euphorion.
Pseudonimo di Sanfilippo (Ignazio).
4189. La Testa umana attraverso la storia.
Ne La Rondine, Giornale Letterario-Artistico-
Scientifico della Domenica. Direttore Em'lio
Bareggi. An. I, nn. 18, 20. Bologna, 1,15 Ago-
sto 1886.
Altri articoli del medesimo A. e sotto il medesimo
titolo devono essere in alcuni nn. del Luglio 1886.
Vi sono usanze e pratiche di vari popoli, incluso
quello d'Italia.
F. (A.).
4190. Associazioni criminose. Nella Gazzetta
Piemontese, an. XXVI, n. 306. Torino, 4-5 No-
vembre 1890.
Studia la mafia e la camorra. L'articolo era stato
principiato in altro numero precedente; ma non se ne
può indicare qui la data.
FABEE (Felix).
4191. Evagatoriuni in Terrae Sanctae, Ara-
biae et Aegypti peregrinationem edidit L. D.
Kaessler. Stuttgart, 1843-1845. Voli. 3 in-8'.*
Il testo tedesco col titolo Eigentliche Beschreibnng
ecc. era già stato impresso nel 1557. Della parte ri-
guardante Venezia abbiamo una traduzione fatta dal
Lazarì e stampata da Doni. Zasso col titolo:
4192. — Venezia nel mcdlxxxviii , descri-
zione di Felice Fabri da Ulma. Venezia, Ti-
pografia dell'Ancora, 1881. *
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
317
Il frate di Ulma celebra Venezia per 12 ragioni:
1. per la singolarità del sito e sua fondazione ed ere-
zione; 2. per la sua numerosa popolazione; 3. per la
diuturnità del governo e la saggezza dei reggitori;
4. per la dilatazione del suo dominio oltre mare; 5. per
il n. delle chiese e la pompa del divin culto ; 6. per
la quantitti delle sante reliquie ; 7. per la preziosità
degli arredi sacri e tesori delle chiese; 8. per la copia
di tutte cose occorrenti al vivere; 9. pel ti-attico delle
mercatanzie ; 10. per la magnifica celebrazione delle
feste (delle quali si descrivono , fra le civili, lo Spo-
salizio del mare, fra le sacre, il Corpus Domini); 11 . per
le diete dei principi secolari ecc.; \2. per i grandi pri-
vilegi concessi a Venezia. D'Ancon.\, Saggio, 615.
FABIANI (Guido).
4193. La festa degli spiriti nel Friuli. Ae L'Il-
lustrazione popolare, v. XXV , n. 23 , p. 366.
Milano, 3 Giugno 1888.
FABRETTI (Ariodante) e VAYRA (Pietro).
4194. Il Processo del diavolo ad Issime nella
Valle di Gressoney. Torino, 1891. *
È un processo dei primi del sec. XVII, trovato
nell'Archivio di Stato di Torino.
« Precede la pubblicazione dei documenti una in-
troduzione, nella quale sono raccolti fatti ed osserva-
zioni sulle credenze superstiziose nella Valle d'Aosta
e sui motivi di esse. » Giorn. stor. della I.etter. ital.,
V. XVllI, p. 452.
FABRIS-BELLAVITIS (Elena).
4195. Costumanze nuziali a Pasian di Prato.
Nelle Pagine Friulane, an. II, n. 4, pp. 49-51.
Udine, 12 Maggio 1889.
4196. Agne Frecesjhe. Ivi, n, 7, pp. 109-111.
25 Agosto 1889.
Credenze e costumanze friulane.
4197. La « Paveute » (Farfallina). (Costumi
della Bassa). Ivi, an. III, n. 1, pp. 13-14. 20 A-
prile 1890.
4198. La coda della « Bitite » (donnola). lei,
n. 8, pp. 128-130. 21 Settembre 1890.
Credenze popolari friulane.
4199. Tesori nascosti, hi, n. 12, pp. 192-193.
22 Febbraio 1891.
Altre credenze.
FACCHINETTI (D. A.).
4200. Degli Slavi istriani. Nell'Istria, an. II,
pp. 81-82, 85-89, 93-96, 97-100, 102-106; 1847.*
È diviso nei 15 capitoli seguenti: I. Cenni gene-
rali.— li. Della religione. — III Sposalizi e matrimoni.
— IV. Formalitji usate nella celebrazione delle nozze.
— V. Cerimonie al tenchetto nuziale. VI. Cerimonie
praticate nel condurre la sposa alla casa dello sposo. —
VII. L'arrivo della sposa alla casa dello sposo e ce-
rimonie usate in simili incontri. — Vili Costumanze
in occasione di parti e di battesimi. !X. Modo di cu-
rare le malattie. X. Funerali. — XI. Condizione at-
tuale e loro domestici costumi. — XII. Carattere mo-
rale.— XIII. Dialogo tra un parroco ed un zupano.—
XIV. Sui pregiudizi e sulle superstizioni. — XV. Con-
clusione.
Saggio di Bibliogr. istr. n. 868.
FALDELLA (GIOVANNI).
4201. Folk-lore piemontese. N^ella Strenna
della Gazzetta Piemontese, p. 48. Torino, 1887. *
FALLETTI-FOSSATI (CARLO).
4202. Carlo Falletti - Fossatl Costumi
senesi nella seconda metà del secolo XIV. Siena,
Tip. dell'Ancora di G. Bargellini, 1881. 111-16",
pp. VI1-233, oltre /'Errata-corrige. L. 1 , 50.
Nella copertina : « Carlo Fali-etti-Fossati. Co-
stumi senesi nella metà del secolo XI V. I. Siena, Tip.
dell'Ancora 1882. »
f'ap. I. Vitto: 1. I.a carne; 2. '1 pesce; 3. 11 pane;
4. Un po' di tutto; 5. I condimenti; 6. Il vino e le ta-
verne.— Cap. II. Acqua e Fuoco: I. Risanamento del
Contado; 2. L'acqua in Siena; 3. I bagni; 4. 11 fuoco;
5. Contro gl'incendi. — Cap. 111. Passatempi: 1. Due
parole per intendersi; 2 La vita quotidiana; 3. Il giuoco
e ì divertimenti. ^
L'A. avverte di aver pubblicato nelle appendici
del giornale 11 Libero Cittadino di Siena questo la-
voro, che dovrà essere completato « con tutto ciò che
si riferisce alle nozze, ai funerali, all'Università, alla
pulizia di Siena ; al bilancio dello Stato ed alle ric-
chezze dei cittadini; al governo della Città e a quello
del Comune. »
Non ne è uscito altro.
FALOCI PULIGNANI (MICHELE .
4203. Della Chiesa dei Santi Apostoli Pietro
e Paolo nel Villaggio di Cancelli presso Foli-
gno. Notizie istorico-critiche di Don Michele
Faloci Pulignani. Foligno, Stabilimento dì
Pietro Sgariglia, 30 Gennaio 1882. In-4", pp. 94,
con tre tavole litogr.
Chiesa e culto dei SS. Apostoli in Cancelli nel-
r Umbria sono fondati sopra una tradizione popo-
lare del Fulignano, per cui la famiglia dei Cancelli
avrebbe avuto da' SS. Apostoli la facoltà di guarir la
sciatica.
Il libro discute, illustra e documenta questa tra-
dizione, che è pure credenza divulgaiissima nell'Um-
bria e fuori.
FANFANI (Pietro .
4204. Una Fattoria toscana e il modo di fare
l'olio con la descrizione di usanze e nozze con-
tadinesche e un esercizio lessicografico di P.
Fanfani. Libretto per le scuole. Fa riscontro
all'altra operetta una Casa fiorentina da ven-
dere. Milano , Paolo Carrara Libraio-editore.
[Nel verso : Tip. del Patronato] 1877. In-W,
pp. Vni-98. L. 1, 50.
Gli usi sono nella Conclusione (pp. 47-52), e ven-
nero ripubblicati col titolo :
4205. — Usi nuziali dei contadini toscani.
AW/'Archivio, v. \l,pp. 94-96. Palermo, 1887.
4206. Vocabolario dell'uso toscano compilato
da Pietro Fanfani. Firenze, G. Barbèra, Edi-
tore. 1863. In-W, pp. XII-1036. L. 8.
Nella copertina, l'opera è in due parti, così:
« Parte Prima .A-K »; « Parte Seconda L-Z », nu-
merazione unica.
Quest'opera è piena di motti, arguzie, giuochi da
fanciulli e da adulti, modi proverbiali, usanze e voci
della vita comune: e merita, tra tutti gli altri voca-
bolari , di essere a preferenza notata nella presente
Bibliografìa. Le parti tutte di questa, meno la 11 {Canti],
hanno nel Vocabolario dell'uso toscano qualche cosa
che fa per esse.
318
PARTE VI.
Altra pubblicazione di usanze curata dal F. è sotto
RiNucciNi (Tommaso).
FANTI (Giovanni).
4207. Fra il Dolo e il Dragone. Reminiscenze
di fiera. Nel FanfuUa della Domenica, ao. Vili,
n. 22. Roma, 30 Maggio 188G.
Fiera del Modenese.
FAPANNI (Francksco).
4208. Costumanze ed arti popolari perdute
in Venezia. Venezia, 1881. *
FABJASSE.
Vedi L'Italie, la Sicile ecc. e La Cliavannc.
FAVETTI (CARLO'. •
4209. Doi euadris de la vita popolar guriz-
zana di Carlo Favetti. Gurizza , Tip. Seitz
ed. 1882. In-r, pp. 28. *
Comunicazione del prof. Ostermann.
FAVUEL.
Vedi Baudoin dk Launay, n. '"514.
FAYDEL (G.).
4210. Moeurs et Costumes des Corses. Mé-
moire tire en partie d'un grand ouvrage sur
la politique, la legislation et la morale des di-
verses Nations de l'Europe , par G. Faydel.
Paris, Garney, an. VII {-1798). 111-8" fig. *
FERMANE!.
Vedi Bai'Doin dk Launay, n. 3524.
Ferno ( A. ff ricala).
Vedi Pietra.
FERNOW (C. L.).
Vedi n. 27tì3.
FERRANTE MAZZUCCHI (MARIA).
4211. Folk-Lore dell'Agricoltura. Notizie del
Polesine. A^eZr Archivio, v. X, pp. 98-102. Pa-
lermo, 1891.
Se ne tirarono 25 esemplari col nome dell'Autrice
a capo dell'articolo, ln-8', pp. 5.
Risposta all' Hnquéte di Mannhardt pubblicata nel-
y Archivio, V. Vili, p. 193. Vedi nn. 2473 e 4230.
FERRARI (Guglielmo).
4212. Per Facanapa. Nella Gazzetta Lette-
raria, anno XVI, n. 27, /). 214. Torino, 2 Lu-
glio 1882.
Vedi Bosio (Giulio) in Ajjpendice.
FERRARI (G. S.).
421.3. Costumi di Sicilia: Il Santo Viatico.
Nella Nuova Illustrazione Universale. Anno se-
condo, un. 23 e 2i, pp. 190-191. Milano, 7 Mar-
zo 1875.
FERRARI (Salvatore).
4214. Cronografia del Circondario di Paola.
N II Risveglio Calabrese, an. I, nn. 1 e seg.
Paola, 1886. *
Nel n. 18, 7 Novembre 1886, si tratta di usi, co-
stumi, superstizioni, credenze ecc.
FERRARIO (Ercole).
4215. Intorno allo stato materiale, intellet-
tuale e morale dei contadini di una parte della
Lombardia. Considerazioni di Ercole Ferra-
Rio, ^[ocio] C[ornspondente]. Lette nell' adu-
nanza del 7 Luglio 1804 della Classe di Lettere
e Scienze morali e politiche. [Voi. X. I della se-
rie III]. [Milano 1865]. In-4", pp. 23.
Vi si studia con intendimenti sociali la vita do-
mestica di nuei contadini, rilevandosene la ignoranza
ed i pregiudizi.
Lo scritto fu letto all'Istituto Lombardo.
4216. Qual'è la moralità de' campagnuoli e
come possa migliorarsi. Considerazioni del dott.
Ercole Ferrario Operetta premiata dal R.
Istituto Lombardo di Scienze e Lettere. Mi-
lano, Stabilimento Tipografico Ditta Giacomo
Agnelli nell'Orfanotrofio maschile, 1875. In-W,
pp. 122.
Nei §§ IV-VI si discorre delle condizioni mate-
riali e morali dei contadini lombardi. I^a nota 1 di
p. 51 è di superstizioni.
FERRARIO (Giulio).
4217. Le Costume ancien et moderne de tous
les peuples, par Jules Ferrario. Milano, 1815-
1827. Voli. 17 in gr. 4". *
Catalogo Gaetano Romagnoli , Bologna , Ottobre
1884, p. 2. In questa indicazione è probabilmente una
inesattezza.
4218. — Il Costume antico e moderno o Storia
del Governo, della Milizia, della Religione, delle
Arti , Scienze ed Usanze di tutti i popoli an-
tichi e moderni provata coi monumenti dell'an-
tichità e rappresentata cogli analoghi disegni
dal Dottore Giulio Ferrario. Milano, dalla
Tipografia dell'Editore, mdcccxix, ^/). XXVII-
468. Nell'antiporto: Dell'Asia. Volume primo. —
Volume secondo, MDCCCViii, pp. 600.— YoXumG
terzo , MDCCCVIII , pp. 611. - Volume quarto,
MDCCCVIII, pp. 610. In-4''.
Dell'Africa. Volume primo, mdcccxvui, pp.
480. — Yolwme secondo, mdcccxix, pp. 543.
Dell' America , mdcccxx , pp. 638. — Parte
seconda, MDCCCXXI, pp. 560.
Dell'Europa. Volume primo, mdcccxvui. —
Parte prima e seconda , pp. 1109-43. — Parte
terza, pp. 447, mdcccxviil — Volume secondo,
mdcccxx, pp. 604. -Volume terzo, MDCCCXXiil,
parte prima e seconda, pp. 1007. — Volume
quarto, MDCCCXXlii, pp. SOS.— Volume quinto
tJÈt, COSTUMI, CREDENZE, PREGItJDIZt.
319
[in fine: Milano, dalla Tipografia del Dottore
Giulio Ferrano, 1826],p7).2/5-5SJ-X/X.- Volu-
me sesto, parte I, pp. 328; parte II, mdcccxxiii,
pp. 208.
Del Costume antico e moderno di tutti i
popoli del Dottore Giulio Ferraro. Indice
generale per alfabeto e per materie preceduto
da un Saggio di Supplimento alla detta opera
e dall'indicazione delle più importanti scoperte
e relazioni fatte dai recenti viaggiatori dal 1820
al 1829, MDCCCXXix, pp. 452. 1)1-4".
Aggiunte e Rettificazioni all'opera: Il Costu-
me antico e moderno di tutti i popoli cogli
analoghi disegni del Dottore Giulio Ferra-
Rio, MDCCCXXXi, j9p. 49G.— \o\\\me II, mdccc-
xxxii, pp. 433. — Volume III, mdcccxxxiv,
pp. 268.
Il voi. I in 3 parti d' Europa parla nelle prime
due parti del costume presso i Greci antichi; dell'lni-
pero ottomano , nella terza, della Dalmazia e dell'I-
stria; il voi. Il , degli Etruschi e delle Isole ad essi
appartenenti (Elba, Corsica, Sardegna) e dei Romani.
11 111 contiene il «Costume degl'Italiani dall'invasione
de' Barliari fino al presente, descritto dal Dottore Giu-
lio Fkrkario. » In esso le pp. C50-872 parlano della
« Danza degli Italiani e specialmente del hallo pan-
t<jmimico. »
Segue; « Costumanze civili degli Italiani dalla pace
di Costanza fino a noi. » Nozze e funerali; Spettacoli
e giuochi pubblici (pp. 899-5 83), con CXLI tavole. 11
voi. IV, degli Elvezj e de' Germani; il V, della Spa-
gna e del Portogallo; il VI, degli abitanti delle isole
Britannica e della Russia Europea ecc.
4219.— Terza edizione. Torino, Fontana,1829-
1833. Voli. 26 m-8" gr. fig. *
4220. — Prima edizione siciliana. Asia. Vo-
lume primo. Palermo, presso Salvatore Barcel-
lona, 1831, pp. 254. —Volume secondo, 1831,
pp. 295. -Volume terzo, 1831, pp. 547,— Vo-
lume quarto, 1831, pp. 294. — Volume quinto,
1833, pp. 55^— Volume sesto, 1833, pp. 312.—
Volume settimo, 1833, pp. 324. - Volume ot-
tavo, 1833 pp. 351.
Africa. Volume primo, 1840 , pp. 218. — Vo-
lume secondo, 1844, pp. 262. — Volume terzo,
1853, pp. 564.— Volume quarto, Ì8óò,pp. 226.
America. Volume primo, 18.56, j)p. 324. —
Volume secondo, 1858, pp. 356. — Volume ter-
zo, 1859 , pp. 336. — Volume quarto , 1860,
pp. 268.
Europa. Volume primo. Palermo, per Fede-
rico Garofalo, 1835, Strada rimpetto il Monte
di S. Rosalia n. 16, pp. 366. — Volume secondo.
Presso Salvatore Barcellona, 1836, pp. 475. —
Volume terzo. Stamperia di M. A. Console e
C.°, IS'òS, pp. 373. -Volume quarto. Stamperia
Demetrio Barcellona, 1843, pp. 47ff.— Volume
quinto. Presso la Stamperia Oretea. pp. 626. —
Volume sesto. Presso Salvatore Barcellona, 1838,
pp. 371; parte seconda, Stamperia D. Barcel-
lona, 1840, pp. 272. — Volume settimo. Stam-
peria Demetrio Barcellona, 1844, pp. 328; parte
seconda, 1845, pp. 243. — Volume ottavo, 1845,
pp. 335; parte seconda, 1846, pp. 306. — Vo-
lume nono, 1846, pp. 345; parte seconda, 1847,
j)p. 497; parte terza, 1847, pp. 395.
Nel volmne edito dal Garofalo manca la indica-
zione che è negli altri ; ti Prima edizione siciliana. »
l.e usanze d'Italia sono nel voi. Vili, parte l'*e2».
4221. - Firenze, Battelli, 1817-1844 ,?). Voli.
34 m-8" fig. *
FEKRARO (Giuseppe).
Usi e Costumi monferrini. Nella Raccolta di
Giuochi fanciulleschi monferrini. Firenze, Tipo-
grafia dell'Associazione. S. a. ma 1873. 1/1-8",
pp. IS.
Vedi in Giuochi, n. ?207.
Contengono: Amore. — Le nozze. — Le satire o Fa-
cicere. — Le uova rosse. — Fuochi sacri. - D'onde è de-
rivato il nome di Monferrato.
Furono anche riprodotti negli :
4222. Usi e Tradizioni del Monferrato. Nella
Rivista di Letteratura popolare, voi. I, fase. II,
pp. 147 151. Roma, 1878.
1. Natale.— 2. Le nozze. — 3. Le satire o i Faci-
cere.— 4. I fuochi sacri. — 5. I^a vigilia di Natale. —
6. Le uova rosse — 7. Le fave dei morti. - 8. Contro
le malie. — 9. La Barnà. IO. Monferrato e la Gran
Silia. — IL Ligures capillati — 12. 1 nioccoletti.— 13. Usi
funebri.
Di alcuni Usi Monferrini e Calabresi rela-
tivi alle nascite. A pp. 201-203 di A. De Gu-
BERNATis. Storia Comparata degli Usi natalizi
in Italia e presso gli altri popoli indo-europei.
Milano, Treves, 1878.
Vedi n. 3972.
4223. Consuetudini ferraresi. Nella Rivista
di Letteratura popolare , voi. I , fase. II , pp.
309-311. Roma, 1879.
Le consuetudini son 7.
4224. Botanica popolare. Appunti presi a
Carpeneto d' Acqui , provincia d' Alessandria.
AWr Archivio , v. Ili, pp. 596-604. Palermo,
1884.— V. IV, pp. 129-137; 165-189; 405-420.
1885.
Dopo la introduzione , si illustra : le erbe incerte
di forma o di esistenza; brevi ed incanti botanici; ai
quali segue la lai-ga rassegn.a delle piante usate dal
popolo della prov. di Alessandria nella cura delle ma-
lattie.
Se ne tirarono 25 esemplari con questo frontespi-
zio (il testo comincia dietro di esso);
4225. — Botanica popolare di Carpeneto d'Ac-
qui pel Professore Giuseppe Ferraro. (Dal-
320
PARTE Vt.
l'Archivio per lo Studio delle Tradizioni Popo-
lari. Voi. Ili, fase. 4", e voi. IV, fase. 1", 2" e 3").
Palermo, Luigi Pedone Lauriel, Editore. 1885.
Carte 29.
422G. Tradizioni demopsicologiche monfer-
rine. AW/' Archivio, v. V, pp. 541-548. Palermo,
188G.
I. Tradizioni popolari laiche. — II. Tradizioni re-
ligiose.
4227. Spigolature popolari mon ferrine. Iin,
V. VI, pp. 113-118. Palermo, 1887.
Medicina. — Zoologia. —Suoni e balli — Sopran-
nomi.— Ingiurie. — Gridate.— Sogni. — Cose domestiche.
4228. Folklore dell' Agricoltura. Neil' Archi-
vio, voi. X, pp. 266-274; 347-361. Palermo,
1891. -Voi. XI, pp. 76-101; 200-218, 1892.
Se ne fece una tiratura a parte col titolo:
4229. G. Ferraro. Folk-Lore dell'Agricol-
tura in Sardegna e nel Monferrato. Palermo,
Carlo Clausen, Editore, 1892. In-8",pp. 68, ol-
tre il front.
1/ Autore risponde alla Enquéte sull'argomento
già pubblicata dal Mannhardt e ripubblicata dal Pitrè
neW Archivio, v VUJ, p. 193.
11 Ferraro risponde numero per numero, con pra-
tiche e superstizioni sarde , montVrrine , ferraresi e
talvolta anche calabresi, richiamandosi a pratiche an-
tiche della Grecia e di Roma. Inserisce molti mutos
popolari sardi, con la versione letterale italiana.
Analoghe risposte diedero Angelini e la Ferrante-
Mazzucchi (vedi nn. 2472 e 4:12)7
Vedi altri scritti del Ferraro in Canti , n. 1429.
FERREEO (G.).
4230. Una nuova forma di Folk-Lore. Nella
Gazzetta Letteraria, anno XV, n. 43, pp. 339-
320. Torino, 24 Ottobre 1891.
A proposito dei PalimfiP.iti del carcere di C. Lom-
broso. Torino, Fratelli fiocca, 1891.
[FERRI (Giustino L.)].
4231. Gli indemoniati. Nel Fanfulla,an. XVII,
n. 183. Roma, 7-8 Luglio 1887.
Sotto il nome di M.^vechese di C.\rabas.
FERRIGNI (P. C).
4232. La Storia dei Burattini. Ne La Na-
zione, nn. 75, 82, 85, 89, 96. Firenze, 9 Mar-
zo ecc. 6 Aprile ecc. 1874.
L'A. prende occasione dall' edilìzio delle mario-
nette dei Fratelli Prandi di Brescia in Firenze per
trattare dell'argomento.
Durante la pubblicazione di questo lavoro fu detto
che r A. usasse un po' troppo liberamente di quello
del Magnin (vedi questo nome alla lettera M.), e che
egli per ciò interrompesse subito la sua pubblicazione.
11 lavoro, difatti, fu lasciato in tronco. Più tardi uscì
molto modificato nel seguente volume:
4233. La Storia dei Burattini. Firenze , Ti-
pografia editrice del Fieramosca , Piazza Ma-
donna, n. 9, 1884. In-16% pp. XXI-423. L. 3, 50.
Nella copertina è una vignetta con un Pulcinella
che addita il titolo: «La storia dei Burattini di Yorick.»
Nell'antiporto: « Vent'anni al Teatro. » Allap. VI, di
faccia al frontespizio: « Yorick figlio di Yorick (avv.
P. C. Ferrigni /. Vent'anni al Teatro. 1. Introduzione.
— Storia dei Burattini. Firenze,» ecc.
Indice: Introduzione. — Oap. I. La storia antica. —
li I Burattini nel Medio Evo. — HI. I Burattini in
Italia. — IV. La Spagna e i Burattini.- V. I« mario-
nette in Inghilterra. — VI. 1 Burattini in Germania. —
VII La Francia e le Marionette.- Epilogo. — Appen-
dice : Ginnasti, Acrobati, e Pantomimi. 11 cap. Ili:
Sopra i Burattini in Italia (pp 77-277) , il più lungo
di tutto il libro, abbraccia: Un passo indietro. — Le
prime rappresentazioni. — L' esodo de' Burattini. —
Dalla piazza al teatro. — I Burattini contemporanei. —
Dietro le scene. -Un po' di statistica.— Una famiglia
di Burattinai. — Repertorio dei Burattini. — Bellinda e
il mostro, ossia La virtù premiata, commedia per bu-
rattini.
4234. Yorick figlio di Yorick (avv. P. C.
Ferrigni). Passeggiate. Seconda Edizione. Fi-
renze, F. Menozzi e Comp. Piazza del Duomo, 31.
1880. In-ie", pp. XIX-201. L. 2, 50.
Nel secondo degli scritti di questo volume : Una
visita a Siena, il § IV (181-201) descrive le feste ed
il Palio di Siena in Agosto.
4235. Su e giii per Firenze. Monografia fio-
rentina. Sesta edizione. Firenze , G. Barbèra,
editore, 1883. In-W, pp. XVI-308. L. 2, 50.
Abbraccia sei parti: Da capo d'anno a Befana.—
Carnevale. - Da Quaresima a Pasqua. — Beneficenza
Fiorentina. — Primavera. — Bozzetti e appunti.
Interessano al Folk-Lore particolarmente i se-
guenti capitoli: IX, La calza della Befana; XXIII, Lo
scoppio del carro; XXXV, Gli sgombri; XXXVII, La
festa di S Giovanni ecc.
Sono articoli tratti dalla Nazione di Firenze, dei
quali una edizione ed è forse la medesima qui notata,
è del 1877. e risulta proprio di pp. XVI-308.
Di un medesimo autore anonimo:
4236. Festa del Venerdì Gnoccolare. Nel
Giornale dell'Adige, n. 10. Verona, 5 Febbrajo
1812. *
4237. Nuovi cenni su la funzione del Venerdì
Gnoccolare. Ivi, n. 13. Verona, 15 Febbrajo
1813. *
Questi due articoli furono ripubblicati dal [Torri
(A.)], nell'operetta: Cenni storici st( V origine ecc.
Festa (La) ecc.
Vedi La Festa.
Feste (Le).
Vedi i cinque nn. col titolo: Le Feste.
Festino (II).
Vedi Jl Festino.
4238. Fètes Venitiennes, 1730.*
« Null'altro sappiamo da un Catalogo. » Cicogna,
Saggio, n. 1587.
[FICZ (JOH. Fr.)].
4239. Bemerkungen iiber den Charakter, die
Sitten und Gewohnheiten, die Eegierung, Reli-
gion , den Aberglauben , die Erziehung und
Ehe der Venetianer. Nebst eine Geschichte der
deutschen protestantischen Nation in Venedig.
Baireuth , 1800. Voli. 2 in-8°. *
Kayser, op. cit., I, 202. Reumont, Bibliografìa,
p. 71.
trsi, COStClrfl, CRÉDEìfZE, PREGIUDIZI.
321
Filatete PolHopiense.
Pseudonimo di Landò (Ortensio).
Fileno Antigoneo.
4240. Feste e Spettacoli di Roma dal sec. X
a tutto il XVI, particolarmente nel Carnevale
e nel Maggio. Roma, Tip. Forense, 1801. In-8^,
pp. 58. *
FILOSI (Giuseppe).
4241. Le Calende Venete. Lunario dell'anno
1743 ecc. adornato di trentasei figure , venti-
quattro delle quali rappresentano l'uso moderno
del vestire e le altre dodici poi Ritratti dei
principi regnanti di Europa, intagliati in rame
da Giuseppe Filosi. Venezia, Bortoli, 1743.
In-12' fig. "^
« Fu dato in luce la prima volta del 1742 con ven-
tiquattro figure che rappresentano Viiso del pubblico
veneto vestire e le altre dodici i disegni delle barche
più proprie di Venezia , e del 1743 le figure son va-
riate. >Jon abbiamo veduto l'anno 1742, nò sappiamo
che dopo il 1743 siasi continuato. » Cicogna, Saggio,
n. 1745.
FINAMORE (Gennaro).
4242. Tradizioni popolari abruzzesi: Streghe,
Stregherie. XeZ/' Archivio, v. Ili, pp. 219-282.
Palermo, 1884.
Sono XXI superstizioni e lej^gende superstiziose.
I nn. XXII e XXIII sono qualificazioni relative alle
streghe ed agli stregoni.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari a
parte, col nome dell'A. a capo del titolo e con nume-
razione speciale. In-S", pp. 10.
4243. Il Pastore e la pastorizia in Abruzzo.
Ivi, v. IV, pp. 190-196. Palermo, 1885.
Vi sono inserite anche sette canzonette monelle-
sche contro il pecoraio.
In .5 esemplari che se ne tirarono a parte, la
p. precedente all'articolo è bianca.
4244. Morso e rabbia de' cani nell'Abruzzo.
Ivi, V. VII, pp. 199-200. Palermo, 1888.
Pratiche e superstizioni popolari sulla idrofobia.
4245. Botanica popolare abruzzese. Ivi, v.
Vili, pp. 29-37; 211-220. Palermo, 1889.
4246. Un nuovo rimedio contro la Perono-
spora negli Abruzzi. Ivi, v. IX, pp. 437. Pa-
lermo, 1890.
Pratica popolare abruzzese.
4247. Credenze, Usi e Costumi abruzzesi rac-
colti da Gennaro Finamore. Palermo , Li-
breria internazionale L. Pedone Lauriel di Carlo
Clausen. {Nel verso: Tipografia del Giornale di
Sicilia] Mpcccxc. In-16" gr., pp. VIII-196. L. 5.
Nell'antiporto: « Curiosità popolari tradizionali. »
Nel verso, come frontespizio generale di tutta la col-
lezione: « Curiosità popolari tradizionali pul)ljlicate per
cura di G. Pitrì:. Voi. VII. Credenze, Usi e Costumi
abruzzesi. Palermo, ecc. 1890. »
Dietro il frontespizio: « Edizione di soli 200 esem-
plari ordinatamente numerati, j»
PiTBÈ — Bibliografia.
Prefazione. — Credenze, Usi e Costumi abruzzesi.
— Cap. I. Meteorologia. - 1. Temporali.— 2. Sifoni.—
3. Grandine.— 4. Tuono.— 5. Lampo-Fulmine.- 6. Ter-
remoto, Scongiuri. — 7. L'Iride. — Cap. II. Astronomia.
\. Il Sole.— ?. \a Luna.— 3. L'Ecclissi. — 4. Le Co-
mete.—5. Le Stelle.— 6. La Via lattea, L'anno solare.
— Cap. III. Solennità dell'anno. \. 11 Natale.— 2 Capo
d'anno. — 3. Epifania. — i. S. Antonio A'jate.— 5. S. Se-
Iw stia no.— 6. S. Paolo.— 7. La Candelora.— 8. S. Bia-
gio.—9. S. Valentino.— 10 II Carnevale.— 11. La Qua-
resima.—12. La Settimana Santa.— 13 S. Pietro Mar-
tire.—14. II primo di Maggio. — 15. L'Ascensione.—
16. Il Corpus Domini. — 17. S. Domenico Abate. —
18. S. Giovanni. - 19. S. Pietro.— 20. S. Lorenzo. —
ìL S. Rocco. -22. L'Assunta.— 23. S. Egidio Abate.—
24. Tiitt'i morti.— 25. S. Martino. - 26. La Concezione.
— 27. S. Lucia. Conclusione.
FINCATI (Enrico).
4248. Enrico Fincati. Un anno in Sicilia,
1877-78. Ricordi di un Bersagliere. Roma, Ti-
pografia Barbèra, 1881. Li-Wjpp. 216. Prezzo:
Lire 3.
Vi sono qua e là raccolte superstizioni , pratiche
e costumanze popolari domestiche e pubbliche di Si-
cilia.
FINESCHI (Vincenzo).
4249. Della Festa , e della Processione del
Corpus Domini in Firenze. Ragionamento sto-
rico del P. Vincenzo Fineschi , dell' ordine
dei Predicatori. In Firenze, per Pietro Gaetano
Viviani, 1768. In-8". *
« Fra Lotto da Sommaja fu il primo a introdurre
la dett<i festa in Firenze nel 1295. » Morrni , Bibl.
della Toscana, I, 372.
FIOEDELESI (A.).
Vedi Pari.si (Raffaele).
FIORESE (Sabino).
4250. Il Contadino nella Terra di Bari. Con-
siderazioni economiche sociali a proposito di
una inchiesta agraria per 1' Avvocato Sabino
Fiorese. Bari, Tipografia Cannone, 1878. In-8°,
pp. 120.
Dopo il nome dell'A è il motto: « Longa quiescendi
tempora fata dabunt. Cic. »
E diviso in VII capp. e si occupa specialmente
degli aljitanti, del contadino fjarese, del carattere mo-
rale, della famiglia del lavoratore (cap. 1); delle abi-
tudini della classe agricola, dei pregiudizi ecc. (cap. Il);
del lavoro dei campi, del cibo, ecc. (Ili); dei contratti
agrari ecc. (IV).
FLANDINA (ANTONINO).
4251. Il miserrimo Rifugio della Cessione dei
beni. Notizie raccolte del (sic) Cav. Antonino
Flandina, Sotto Archivista di Stato. (Estratto
dall' A7-chivio Storico Siciliano, n. 5. Anno X,
1885 1. Palermo, Tipografia Lo Statuto, 1885.
In-8" gr., pp. 11.
La parola del è corretta a penna in dal.
.A proposito d'un atto siciliano del 7 Luglio 160L
l'A. illustra l'uso di far dare il sedere denudato sulla
pietra del vitupero in Sicilia, in Italia, al debitore che
non potea soddisfare i creditori.
Come analogo vi si illustra un giuoco fanciullesco
siciliano.
41
S22
PAUtE VI.
PLAUTI (Ben.).
4252. Monografia su l'uso del bacio: sua ge-
nesi , costitutivo ed evoluzioni storiche , reli-
giose , sociali del Sac. Ben. Flauti. Napoli,
Tip. nuova di Giovanni Ferrara, 1889. Tn-8°,
j}p. 34. *
FLOERKE (Gustav).
4253. Italisches Leben. Geschichten und
Abenteuer aus alten Skizzenbuchern von Gu-
stav Floerke. Stuttgart 1890. Verlag der
I. G. Cotta'schen Buchhandlung Nachfolgcr.
[Nel verso: Druck der Union Deut-sche Verlags-
gesellschaft]. In-16", pp. VI[n. n.]-441.
Copertina colorata, con elegante vignetta, stam-
pata a due colori.
Indice: Die Ilerren Banditen. — Narella. — Frag-
niente aus den AUianer Bergen: 1. Gottesgaben; 2. Un-
sere kleine Madonna; 3. Feriae latinae; 4. Den Got-
lern heilig ! 5. Achill u. s. w. — Miraculuin ! Tramon-
tana.— Scirocco. — Zur vatikanischen Legende. -- Hoch-
somraerbild. — Nach Fiesole. — P. G. R. [per grazia ri-
cevnla]. —Se.nzn moccolo! Die Volskerin.
Di questi scritti, quattro portano la data del 1872;
uno del l873; uno del 1878; uno del 8^0; tre dell' Si
e uno dell' S2; tutti illustrativi di usanze e del modo
di vivere del popolo romano, toscano ecc.
I seguenti due nn. sono anonimi:
4254. Florilegio di Amenità. Volume primo.
Scene popolari. — Gli Artigiani. — Racconti. —
La figlia dei Riccarees. — La scatola d'oro. —
Il celibato di un giovane. — Ingegno e Brut-
tezza. Napoli, Tip. Vico Freddo Pignasecca, 15.
1858. In-12", pp. 183. *
Vi si parla dell' Acquavitaro , della Lavandaja,
del Cenciajuolo e simili.
Si conosce il solo P voi., e non si sa se altri ne
sieno stati pubblicati.
Comunicazione di G. Amaltì.
4255. Foggia di vestire. Ne L' Esposizione
Italiana del 1881 in Milano illustrata, dispensa
35", pp. 274-275; disp. 38% p. 299. Milano,
Edoardo Sonzogno, Editore, via Pasquirolo, 14.
In-4\ pp. IV-324. L. 10.
Nella disp. 35i il sottotitolo è; a Piemonte, Veneto
e Toscana. » L'articolo illustrativo è anonimo.
FONTANA (Ferdinando).
425G. La vita di strada [di Milano]. Nel Me-
diolanum ecc. Voi. II, pp. 130-156. Casa Edi-
trice Dottor Francesco Vallardi. Bologna-Mi-
lano-Napoli, 1881. In-16° gr., pp. Vili [n. n.]-
433. L. 3.
Vedi la citazione completa di questo libro in De
Castro (Giovanni), n. 1334.
4257. Il Natale degli Ebrei. Storia e Leg-
genda. N' Il Secolo illustrato della Domenica,
an. I, n. ] 2,pp. 94-95. Milano, 22 Dicembre 1889.
A p. 95 sono descritti brevemente gli usi per La
tavola di Alatale in Italia.
Vedi II Ventre; Il Secolo degli anni 1885 e 1886.
FORNARI (Pietro).
4258. Le Streghe. A pp. 31-43 dell' Adole-
scenza, Strenna pel 1874. An. III. Milano, Lo-
dovico Bortolotti e C. tipografi-editori [1873].
In-8^,pp. Vin-224.
FORSTER (Johann Reinhold).
Vedi SwiNBURNR (Henry).
FORTIS (Armando).
4259. Usi funebri antichi e moderni. Studi e
pensieri di Armando Fortis. Torino, Tipogra-
fia editrice G. Candeletti, 1889. In-IG", pp. 55
oltre Vantip. L. 1.
1. I-a religione dei morti. - lì La morte e i cri-
stiani, m. Tra gli antichi.— IV. Nella China.— V. Tra
i popoli barbari.— VI. Tra gli Ebrei e i Protestanti. -
VII. 1 Cattolici. — Vili. 11 camposanto e l'arte.— IX. I>a
pietà dei parenti. — X. Le im[irese di pompe funebri
e i loro doveri. — XL La Casa Genta in Italia.
FOSCARINI (Jacopo Vincenzo;.
42G0. Canti pel popolo veneziano di Jacopo
Vincenzo Foscarini detto et Barcariol, illu-
strati con note da Giulio Pullè. Volume unico.
Venezia, dalla Tipografia Gaspari, 1844. In-8^
picc, pp. XV-419.
« L'A di queste villolte (le quali se non sono tutte
tolte dal popolo, possono servire al popolo), per ten-
tare se è possibile di renderle bene accette ed inte-
ressanti, ha cercato di dare ad ognuna una tal quale
importanza. Allude taluna a costumanze cittadine,
tal'altra a tradizioni o credenze, quale ad una festa
patria; quale ad un trionfo o ad un fatto clamoroso;
ricordano alcune strade o luoghi di Venezia noti per
qualche singolare accidente , altre infine tendono a
svelar 1' indole puramente, ed il carattere degli abi-
tanti. Tutte poi s' agirano sopra tempi che non sono
più » p. XIII.
l,a ragione per la quale viene qui notato il pre-
sente libro è quella delle note del Pullè sopra usi e
costumanze del popolo veneziano.
FRANCHETTI (Leopoldo).
Vedi SoNNiNO (Sidney).
FRANCHI (Ferdinando).
4261. Poesia popolare del Montale (circonda-
rio di Pistoja). Gli Sciali dei contadini del Piano,
poemetto rusticale di Ferdinando Franchi
per la prima volta pubblicato e annotato. Nel-
/'Archivio, V. II, pp. 294-308. Palermo, 1883.
La Smigliacciata. — Lo sposalizio. - La Scappo-
nata —11 Funerale.
Questo poemetto in 44 ottave fu pubblicato da
G. Nkrucci, die vi premise nn' Avvertenza, pp. S94-296.
Il Franchi nacque in Montale nel 1788 e morì a
Fognano nel 1812.
FRANCIONI (Domenico).
42G2. Le feste di San Giovanni in Firenze
a tempo di Repubblica del Principato e della
Società moderna. Del sacerdote Domenico
Francioni. Firenze, Tip. della SS. Concezione
di Raffaello Ricci, ISSI . In-lG" ,pp. 7 7. Cent. 60. *
FRANCO (Giacomo-Francesco),
4263. Habiti d'Huomini et Donne Venetiane
trSl, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
323
con la processione della SS. S. et altri parti-
colari cioè Trionfi, Feste et Cereraonie publi-
che della nobilissima citta di Venetia In-foL,
con 25 tav. *
Quest'altra è senza nome di autore:
4264. — Habiti d'huomeni et donne venetiane,
con la processione della Serenissima Signoria et
altri particolari, cioè Trionfi, Feste et Cereniouie
publiche della nobilissima citta di Venetia.
In-foL, con 25 tav. *
4265. - Habiti d'huomeni et donne Venetiane
con la processione della Ser. Signoria et altri
particolari, cioè Trionfi, Feste, Cerimonie, ecc.
Venezia, 1610. Voli. 2 in-é" gr. *
Riproduzione in eliotipia. Edizione di 100 esem-
plari.
Catalogo 68 HoepH, n. 6438.
4266. [Feste e costumi saeri e profani dei Ve-
nexiani. Secolo XVI-XVII]. *
« Cosi ponno intitolarsi varie tavole in rame in 4",
unite insieme , intagliate da G. Franco. » Cicogna,
Saggio, n. 15^5.
FRANCO (Vincenzo).
4267. Vincenzo Franco. Kose e Spine. Versi
calabri con un saggio critico della poesia dia-
lettale e note filologiche. Monteleone, Tipogra-
fia Francesco Eaho, 1889. In-8",pp. XXVIII-Oe.
L. 2,00.
Vi ò unito un carticino di Errata-corrige .
Nella Prefazione l'A. parla anche della poesia po-
polare e riferisce fp. VII) una novellina.
Porte I. (Cinque piaghe del popolo: la Miseria,
(onde il Delitto e la Prostituzione), il Giuoco e \'n\y-
ìiriachezza, l'Avvocato, la Fondiaria, e, corollario di
tutte, l'America. 23 sonetti sulla vita calabr.'se.
Parte II. Altri 14 sonetti, racconti non popolari
in sestine . ma ritraenti costumi. A pp. 87-92 è una
leggenda sopra S. Pietro. A p. 46-47 è Lii 'nrantu di
li vari ; a pp. 53-57 L' Affnintata , descrizione di u-
sanze religiose, cantate anche nei sonetti della par. lì.
FRASSATI (Alfredo).
4268. La vigilia del dì dei morti nella su-
perstizione popolare. IS^ella Gazzetta del popolo,
an. IV, n. 24. Torino, 1886.
Nel medesimo numero di giornale è un articolo di
Usi funerari neW Oceania.
FRATI (Ludovico).
4269. La festa dei Pazzi. Nel Fanfulla della
Domenica, an. XII, n. 1. Roma, 5 Gennaio 1890.
FRENQTJELLI (ALIGHIERO).
4270. La Cavalcata di S. Maria di Fermo.
Nel Piceno, periodico d'interessi locali, an. II,
nn. 1 e 2. Ascoli, 1887. *
Vedi L. Mari.\ni, La Cavalcata, p. 13.
FRESCOT (P.).
Vedi MissoN (Maximilien).
FRÉVILLE (VALENTIN!.
4271. Moeurs et Coutumes napolitaines. Li-
moges, Barbou Frères , 1872. In-8° , pp. 125.
Fr. 1, 50 e. *
4272..Turin, ou le Piémont à voi d'oiseau.
Limoges, Barbou Frères, 1872. /«-S°, Fr. 2. *
FRIEDLÀNDER (L. HERMANN).
4273. Ansichten von Italien wàhrend einer
Reise in den Jahren 1815 und 1816. Von L.
Friedlander. Erster Band. Leipzig, Brockhaus
ISlS.-Zweiter Band 1820. In-S". *
FRIZZI (Arturo).
4274. Cinquanta maschere italiane illustrate
nei loro costumi da Arturo Frizzi , manto-
vano. Codogno, Tip. edjtr. di A. G. Cairo, 1888.
In-24-' fig., pp. 64. *
FROSINA-CANNELLA (GIUSEPPE).
4275. Bozzetti albanesi. Nella Crisalide, gior-
nale di scienze, lettere ed arti. Anno II, nn. 13
e 14. Napoli , 1879. Tipi Fratelli Carluccio. *
Riguardano le colonie albanesi di Sicilia, e ven-
nero riprodotti nella Gazzetta (^Italia di Roma.
FRUSCELLA (NICOLA MARIA).
4276. Giochi d'amore. Saggio d'uno studio
sopra usi e costumi molisani del prof. Nicola
Maria Fruscella. Torino, Tip. Giulio Spei-
rani e figli, 1886. In-W, pp. 14. *
FUCINI (Renato\
4277. Renato Fucini (Neri Tanfucio). Na-
poli a occhio nudo. Lettere ad un amico. Fi-
renze. Successori Le Monnier. 1878. In-16°, pp.
V [n. n.]-159. L. 2.
Lettera l. Dove si parla della Città. — II. Della
popolazione. — 111. Di Sorrento, d'Amalfi e di Pompei. —
IV. Dei quartieri de' poveri. — V. Della festa di Mon-
tevergine. — VI. Del Camposanto vecchio. — VII. D'una
gita a Capri. — Vili. Di una gita notturna al Vesu-
vio.— IX. Spigolature.
Tra le Spigolature s'illustra U Solechianelle; Il
Miracolo di S. Gennaro; I Rinaldi; Il Mariizzaro;
Sul Molo (pp. 141-158).
Le lettere furono scritte da Napoli tra il 7 ed il 30
Maggio 1877.
4278. Il Bruscello della Serra. Costumi del-
l'Appennino Pistoiese. Ne La Domenica del
Fracassa. An. II, n. 19. Roma, 10 Maggio 1885.
1 seguenti due scritti sono di autori anonimi:
Fulvia.
4279. Fiera di ceppo. Nel Fanfulla della Do-
menica, an. X, n. 52. Roma, 23 Dicembre 1888.
Descrizione della fiera di ceppo a Milano, se mi
appongo.
Fulvius.
4280. La festa religiosa di ieri. La Candelora.
Ne L' Illustrazione popolare , v. XXVI , n. 5.
xMilano, 3 Febbraio 1889.
324
PARTE VI.
FUMAGALLI (G.)-
4281. Il Natale del Ventre. Ne L'Illustra-
zione Italiana. An. XVI, n. 51, p. 443. Milano,
'24 Dicembre 1889.
Parla delle specialità culinarie di alcune contrade
d'Italia per la festa di Natale.
4282. Kegio Lotto. Ivi Anno XVIII, n. 10,
pp. 151, 154, 155. Milano, 8 Marzo 1891.
Sotto il seguente numero sono vari autori:
4283. Fuochi di Sant'Elmo. Nel Giornale de-
gli Eruditi e dei Curiosi. An. Ili, voi. V, n. 67,
p. 60. Padova, 15 Dicembre 1884.
Domanda di Tirone.
— N. 68, pp. 122-123. l' Gennaio 1885.
Risposte di Bernardo Mohsolin e di X. Y. Z
— N. 70, pp. 186-187. 1" Febbraio 1885.
Risposta di G. C. CATrANEO e di Grillo Dalle Stuoje
— N. 71, p. 221. 15 Febbraio 1885.
Risposta di L. P[assarini].
FUSINATO (Guido).
4284. Un Cantastorie chioggiotto. Nel Gior-
nale di Filologia Eomanza, voi. IV, fase. 3-4,
pp. 170-183. Eoma, Giugno [1883] , Ermanno
Loescher e C. In-&' gr.
G.
4285. Il Mistero del Natale nelle Leggende
dei popoli. Ne L' Illustrazione Italiana. An.
XVIII, n. 51, pp. 390-391. Milano, 20 Dicem-
bre 1891.
G.
4286. Usi e Costumi siciliani nella Settimana
Santa. N' Il Corriere metaurense, periodico set-
timanale politico amministrativo. Anno VII,
n. 15. Urbino, 12 Aprile 1891. Tip. della Cap-
pella. In-fol. Cent. 5.
È firmato G. , datato « dalle falde dell' Etna », e
pare riprodotto da una Gazzetta. Forma 1' appendice
nelle pp. '2, 3, 4.
GABIANI (Nicola).
4287. Il Corso del Palio e la festa patriar-
cale di San Secondo. Ne Le Cento Città d'I-
talia. Supplemento mensile illustrato del Secolo.
Supplemento al N. 9018, p. 39. Milano, 14 Mag-
gio 1891.
Descrizione della festa popolare di Asti nel gio-
vedì seguente alla domenica in AUm.
11 nome dell 'A. è alla fine del Supplemento.
GABOTTO (Ferdinando).
4288. Due sacre rappresentazioni in Torino
nel secolo XV. iVeW Archivio, v. IX, pp. 98-104.
Palermo, 1890.
Notizie di rappresentazioni popolari.
Se ne tirarono '5 esemplari a parte, col nome
dell' A. sul titolo della prima pagina e con numera-
zione propria. In-S^, pp. 7.
GABRIELLI (Annibale).
4289. La iettatura. Nella Napoli Letteraria,
an. 3" (Nuova serie), n. XXX. Napoli, 24 Lu-
glio 1886. Cent. 10.
4290. Di monte in monte. Nel Fanfalla della
Domenica, an. X, n. 27. Roma, 1" Luglio 1888.
In una escursione alpina si descrive la festa della
Triniu'i in un santuario di Autore (Albano), si ricorda
una leggenda sull' origine del Santuario e una sacra
raporesentazioiie a nome Jl Pianto , eseguita da 40
zitelle.
4291. A. Gabrielli. Le scampanate. Ne L'O-
pinione, an. XLII, n. 282. Roma, 10 Ottobre
1889.
GAETANI DI CASTELMOLA (Carlo).
4292. Conte Carlo Cìaetani di Castel-
mola. La Napoli che scompare. Napoli, E. Ti-
pografia Francesco Giannini & Figli, Cisterna
dell'Olio, 2 a 7. 1889. In-ie", pp. 72.
GALLENGA (ANTONIO).
4293. Country life in Piedmont. London,
Chapman and Hall, 1858. In-S", pp. XVI 297. *
Son dodici lettere descriventi la vita di provincia
in Piemonte.
Galerie (La) agréable.
Vedi La Galerie agréable.
Galleria (La) dei Costumi.
Vedi La Galleria.
GALLETTI (JoH. Geo. Aug.).
4294. Reise nach Italien im Sommer 1819.
In Reisebeschreibungen. L' Theil. Gotha, Et-
tinger 1820. In-8".*
[GALLO (Andrea)J.
4295. Lettere del Signor Aldo La Grane
ad un amico, nelle quali, dandogli ragguaglio
di quanto osservò nel suo Viaggio per la Si-
cilia , mette all' esame la V e VI lettera del
P. Anton Maria Lupi stampate in Arezzo e dà
un saggio ancora de' movimenti della famosa
Rema di Messina, e de' Vortici di Scilla, e
Cariddi. Livorno mdcclvii. Per Anton Santini
e Compagni. Con Licenza de' Superiori. 111-4",
pp. 147. Con tav.
Aldo La Grane è anagramma di Andrea Gallo da
Messina.
Le Lettere sono XVIII datate da Messina e Si-
racusa , contro il P. Lupi , le cui due lettere , che a
queste diedero luogo, sono ripubblicate nella 1» dalle
Dissertazioni e Lettere antiquarie.
In queste come nel libro tutto sono notìzie su
certe usanze e costumanze siciliane di Messina.
GALLO (Carlo).
4296. C. Gallo, socio del Club Alpino Ita-
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
325
liano (Sezione di Varallo). In Valsesia. Note
di taccuino. Seconda edizione con aggiunte ed
itinerari. Torino, F. Casanova, Libraio-Editore,
via Accademia delle Scienze (piazza Carignano).
[Nel verso: Vincenzo Bona, Tip. di S. M. ecc.]
1892. In-16", pp. 371. L. 3, 50.
Nella copiTtina : « Carlo Gallo. In Valsesia.
\Steìn.ìiia dei Clul> Alpino Italiano]. Note di taccuìno.
Seconda Edizione. Con notizie sulle Punte del Mon-
rosa e sul Bacino di Gressonev e Ventidue Itinerari
yer Valsesia. Torino » ecc In capo a questo titolo.
inori la cornice : « Con 45 illustrazioni ed una Carta
coro}j;rafica. »
Reco alcune, tra le cose notabili, di questo libro:
Cap. Ili, Appendice II : Improperi Valsesiani. —
XIII. I^ festa di Valdobbia. — XXII. Usi di A-
laj^na.
Costumi ed usi Valsesiani sono a pp. 44, 46, "5*2,
S9, 96, 98, 197, 274. I^iggenda del Ptalfe, a p. 329.
Industria delle ribebbe (scacciapensieri), pp. 112-116.
GALVANI (Giovanni).
4297. Di S. Giuliano lo Spedaliere e del Pa-
ter noster u.sato dai viandanti. A p. ff.'i e seg.
delle Lezioni di Giovanni Galvani , voi. IL
Modena, Vincenzi e Rossi, 1840. *
Vedi Za.mbkini, Le Opere volgari a stampa, 4» ediz.,
e. 762.
GALVANI (Giovanni Antonio).
4298. Delle Feste e degli Spettacoli che .si
celebi'avano in Padova dalla sua fondazione
sino ai nostri dì. Padova, Tip. del Seminario,
1845. *
Non so se il Galvani, autore di queste Feste, sia
altro personaggio diverso dal precedente.
GAMBILLO (C).
4299. Il Trentino, appunti e impres.sioni di
Viaggio di 0. Gambillo. Firenze, Tip. Bar-
bèra, 1880. In-lff', pp. XII-277. L. 3, 50. *
Vi si leggono costumi locali.
GANDI {Pietro Casimiro).
43(X). Errori e Pregiudizi sugli animali e sui
vegetali. Savigliano, Tip. Rocca e Bressa, 1870.
/aì-S°, pp. 112. *
Gare (Le).
Vedi Le gare.
GARLATO (Agostino .
4301. Chioggia , il suo popolo e il suo dia-
letto. Venezia, Tip. Cordella, lS8i.In-16°,pp.45.*
Vedi in Canti, n. 1472.
GAROFALO (B. R.).
4302. La Camorra secondo gli ultimi pro-
cessi. AeWArchivio di Psichiatria. Voi. I, pp.
367-373. Torino e Roma, 1880.
GARZOLINI (Luigi).
4303. Costume romanesco. Un matrimonio
campagnuolo a Montefiascone. In Treviso agli
inondati. Numero unico, pp. 16-17. Treviso, 13
Gennaio 1883. *
Indicazione di G. Anialrt.
GARZONI (Bartolomeo).
Vedi:
GARZONI (Tomaso).
4.304. Il Serraglio de gli Stupori del Mondo,
di Tomaso Garzoni da Bagnacavallo. Diuiso
in Diece Appartamenti, secondo i vari, & am-
mirabili Oggetti, cioè: di Mostri, Prodigii, Pre-
stigli, Sorti, Oracoli, Sibille, Sogni, Cvriosità
Astrologica, Miracoli in Genere , e Meraviglie
in Spetie. Narrate da' più celebri Scrittori , e
descritte da' più famosi Historici, e Poeti, le
quali talhora occorrono, considerandosi la loro
probabilità, onero imi^robabilità, secondo la na-
tura. Opera non meno dotta, che curiosa, così
per Theologi, Predicatori, Scritturisti, e Legisti:
come per Filosofi, Academici, Astrologi, Histo-
rici, Poeti, <fc altri. Arricchita di varie Annota-
tioni dal M. R. P. D. Bartolomeo Garzoni suo
Fratello, Prelato di Santo Vbaldo d'Vgubbio, e
Teologo Priuilegiato della Congregatione Late-
ranense. Con tre copiosissime tavole. Et Licenza
de' Superiori, e Priuilegi. In Venetia, M DC xiii.
Ai)presso Ambrosio, et Bartolomeo Dei, Fra-
telli. Alla Libraria dal San Marco. In-8", pp. 60
[n. n.]- 78 7, oltre 1 dì errata-corrige.
Alla p. 787: «In Venetia. M. DC XIII. Nella
Stamparla, di Ambrosio Dei, Libraro alla insegna del
San Marco. »
Prime (iO pagine non numerate : Dedicatoria di
Bart. Garzoni al Card. Bonifatio Caetano. — Laconismo
vitale circa l'avtore. — Ambrosio Dei a' Lettori. — Pri-
vil^'io. Poesie vurie all' A. — Tavola de gli Avtori. —
Indice della Sacra Scrittura ecc. — Tavola delle cose
più notabili. - Porta et ingresso del Presente Serraglio.
Il testo è così diviso: Incomincia l'appartamento
mostrvoso del Serraglio stuporoso divi.so in varie
stanze (pp. \~\Ti). — Segue : Appartamento prodigioso
(179-223) (6 sianze). Appartamento prestigioso (i24-
540).- App. delle Sorti ■241- 71). App. degli Oracoli
(272-307).— A pp. delle Sibille (30S-32H). — Incomincia
ì'App. de' Sogni. Di Tomaso Garzoni da Bagnacavallo
(3-9-406).- App. Astrologico (407-47?). -App. in vni-
versale miracoloso (473-651). — App. in spetie maravi-
glioso (652-787).
In tutta quest'opera voluminosa e, come nelle al-
tre dell'A., non prive di stranezze e di curiosità, è rac-
colto quanto si possa innnaginare di favole antiche e
medievali con credenze ed osservazioni intenzional-
mente filosofiche, teologiche e religiose.
GATTI (G.).
4305. L^'n matrimonio celebrato per procura
secondo il rito napolitano. Nel G. B. Basile,
an. V , n. 6 , pp. 45-46. Napoli , 15 Giugno
1887.
È una lettera del 22 Gennaio 1515, con la quale
un tal B. Capilupo dà ragguaglio ad una signora di-
morante in Napoli delle cerimonie , con le quali tu
contratto e consinnato per p ocu.ra il matrimonio del
Conte di Colisano con la figlia della Marchesa Anto™
nia Gonzaga di Mantova.
326
PARTE VI.
GATTINI (Giuseppe).
4306. La caccia al bufalo in Scafati. Nel G. B.
Basile, an. I, n. 8, pp. 57-58. Napoli, 15 Ago-
sto 1888.
Usan.-:a popolare illustrata anche con una tavola.
GATJDIN (Abbé).
4307. Voyage en Corse , et vues politiques
sur l'aniélioration de cette isle; Sui vi de quel-
ques Pièces rclatives à la Corse, & de plusieurs
Anecdotcs sur le caractère & les vertus de ses
Habitans. Orné d'une carte géographique. Par
M. l'Abbé Gaudin, Vicaire-Général de Nebbio,
de l'Académie de Lyon. A Paris, Chez Lefevre,
Libraire, rue Neuve des Bons-Enfans, vis-à-vis
l'Hotel de Toulouse, N. 18. m. dcc. lxxxvii.
Avec Approbation & Permission. In-8^ , pp.
XXXj-264.
L'A. in un « Avertissement » fpp. V-Vj) dichiara
che « on n'a rien ouhlié de ce qui étoit plus inti^res-
sant pour faire connoitre les moeurs, les usages & le
caractère des Haliitans de cette Isle. » Segue:
Discours préliuiinaire (VIl-XXXj). — Vues politi-
ques sur cette isle (diviso in IX capp., pp. 1-112). —
Voyage au Niolo (113-i78).
Questo viaggio è intramezzato di versi francesi
dell' A., e descrive la vita ed i costumi de' Corsi di
quella regione , dove è cosi difficile il vedere dei fo-
restieri.
Alle pp. 179-195 sono dei versi francesi dell'A. —
Segue (pp. 196-213): Description de la Moresque, Avec
quelques riflexions sur cette danse. — Anecdote tire de
l'Histoire des Revolutions de Corse, par M. l'Abbé
deGermanes. — Gc'nérosité d'un Brigane! Corse.— Anec-
dote sur Rovai-Corse. — J,'estimable Paysan Corse. —
Noblesse d'ame d'un Corse. -Trait de piété filiale.—
-Anecdote tire de l'Histoire de Corse, de M. de I —
Bravoure & courage des Corses. — ì.'" Anecdote. —
li.™» An.-lll."" An.-lV.'"' An. (pp. 215-237).
Chiude l'opera un: LMscours de Rt^ception , pro-
noncé à l'Acafféinie de Lvon » ecc. (pp. 239-263). La
p. 264, n. n., è un « Privilège du roi. »
GAUME (Jean Joseph .
4308. Les troia Rome. Journal d'un voyage
en Italie. Paris, 1848. Voli. 4 in-8". Fr. 22. *
4309. — 2" édition. Ivi. 1857. Voli. 4 m-12".
Fr. 12. *
4310. — Les trois Rome Journal d'un voyage
en Italie accompagné : 1° d'un pian de Rome
ancienne et moderne ; 2° d' un pian de Rome
souterraine ou des catacombes; par M."" Gaume,
Protonotaire apostolique, Docteur en Théologie.
Troisième édition. I. Paris, Gaume Frères et
J. Duprey, éditeurs, rue Cassette, 4. [Nel verso
dell' antiporto: Clichy. Impr. Maurice Loignon
et C."] 1864, pp. 508.— II. 580.— 111. 569.—
IV. 512-101-23. In-IG".
Le 101 pp. sono un Kxsnis itiir It^s in^criplions;
le 23 , la Table alphahétiqtie des matières contenues
danx lex lomfs I, II, III, IV.
11 viaggio fu fatto negli anni 1^41 e 1842.
Ecco uno spoglio dei q\iattro volumi dell'opera:
T. J. 1841. Novembre. 14. Moeurs italiennes. —
20. Prùcession du Saint-Sacrement. — 54. Les Apennins;
Costume. — 26. Trait de moeurs (« Florence). — Dicem-
bre. 5. Les piffera ri. — 21. Mendiants; traits de moeurs
(à Rome).— 2(i. Les petits prédicateurs.
T. II. 1842.. Janvier. L Le premier jour de l'an
à Rome. — 6. L'Épiphanie à Rome.- Février. 17. Na-
ples; les lazzaroni. — 21. I^e macaroni ; souvenirs et
imjìressions. — 24. Le corricolo. - 25. Pìété napolitaine;
moeurs publiques.
T. Ili Févri^,r. 2. Observations sur le peuple na-
politain.— Mars. 25. Vendredi Saint. — 27. Pàques. —
Avril. 5. Sinigaglia, sa Coire.
Di vari autori :
4311. Gazzetta Piemontese Letteraria. A n. I,
n. 51. Torino, dal 22 al 28 Dicembre 1877.
In-fol.
Parla tutto di Natale. Eccone il sommario:
Gesù (G. B Arnaudo). — Storia del Natale.— 11
■ racconto evangelico della natività di Gesù.— Nascita
e infanzia di Gesù secondo Renan. — Il Natale nella
Cristianità: I In Roma papale; lì. In Francia; III. In
Spagna; IV. In Inghilterra; V. In Germania; VI. In
Isvezia. — 11 Natale nella poesia dei volghi.— Appen-
dice: Dolori e Gioie della vita. Gioie: Il Natale (Vit-
torio Bersezio).
GENE (Giuseppe).
4312. Dei Pregiudizi popolari intorno agli
animali aggiuntevi le notizie sugli insetti no-
civi all'agricoltura, agli animali domestici, ai
prodotti della rurale economia colla indicazione
dei mezzi più facili ed efficaci di allontanarli
e di distruggerli di G. Gene. Torino, Tipogra-
fia Ferrerò e Franco, 1853. In-W, pp. XI-304.
\ pregiudizi vengono esposti e combattuti fino a
p. 137 e riguardano XLIX animali. Furono prima-
mente inseriti nelle Letture popolari e poi nelle Let-
ture di Famiglia di Torino; ma un buon numero soii
pubblicati qui per la prima volta.
Gius. Gene di Turbigo, nella provincia di Pavia,
raccolse da scrittori e dalla tradizione orale notìzie
sopra: L'uomo. I Serpenti.— 11 Coccodrillo. — Il Ca-
maleonte.—11 Ramarro. - Le Lucertole. — Il Geco. — Il
Basilisco.— 11 Drago. — 11 Rospo. — \a Salamandra. —
11 Lupo. 11 Leone. La Tigre. - L'Elefante. — L'Istri-
ce.— La Lepre— 11 Cane. — La V^olpe. - \jà. Marmotta. —
L'Asino. 11 Cervo.— 1 Pipistrelli. — La Lince —11 Ca-
storo. — L'Unicorno. — La Sirena — Lo Scoiattolo. -
L'Alce. -Il Cavallo. — L'Ippopotamo — L'Orso. -11 Ri-
noceronte. La Balena . — Il Delfino. — L'Ourang-Ou-
tang. — Il Verme del Cane, del Porco, del Gatto. — I
Gun. — Gli Avvoltoi. - L'Aquila. — I Corvi, le Piche, le
Ghiandaie. — Le Grue. — I Passeri.— Il Tacchino. L'Al-
cedine. — 11 Cuculo. — L'Airone. — Il Pellicano. — 11
Cigno.
GENNARI (Giuseppe).
4313. Degli usi de' Padovani nei tempi di
mezzo ne' loro matrimonii. Padova (?) *
Quest'opuscolo nuziale venne poi ristampato per
nozze Venezze-Mocenigo, dai cavalieri Nicolò Pasqua-
ligo e Ijìus. Rangone, insieme con la dissertazione di
1. Morelli: Delle solennità e pompe nuziali, ecc.
Vedi Morelli (J.); D'Ancona, n. 3911; Medin (A.
e G. B.).
GERNING (J. ISAAK VON).
4314. Reise durch Oesterreich und Italien.
Franckfurt ani Main. Fr. Willmanns , 1803.
Voli. 3 in-S". *
Nopit.sch, p. 237. cita i|uesto libro per una Rac-
coltina di « Neapolitanisclie SprichwOrter. » Però vuoisi
qui notare specialmente per i costumi che rileva ed
illustra.
ttSl, COSTttMI, CItEDÈifZÈ, PREGIUDIZI.
S2?
Lo stesso N. lo dà come stampato nel 1802; ma
l'esattissimo Kayser, VolhUindigps Biichfr- Lexicon,
1750-183.', 11, 347, lo cita come stampato nel 1803.
OHANAL (ÉdouARD).
4315. Voyages en Corse, descriptions, récits,
légendes par Édouard Ghanal , Inspectoiir
d'Academie, ancien Vice-Recteur de la Corse.
Paris, Gédalge, 1889. Tn-8" (jr. Fr. 2. *
« L'ouvnige, accompafrné d'une carte de la Corse,
divise en quatre livres, onre une suite de descriptions,
scrupuleusement fidèles , des pavsoges irrandioses de
la Corse, entremèlf'es de nouvelles int^dites , propres
à éclairer les principaux traits du caractère national,
et de légendes, recueillies sur place, où se révèlent,
sous un jour singulièrement originai , l' imagination
poétique et la verve malicieuse du montagnard insu-
laìre. » Cercle de la Librairie, Boulevard A'.' Oermain,
in. Paris, 111' année.
[GHIKA (EleiTA)].
481G. Dora d'Istria. Le Carnaval de Ve-
nise. Nella Gazzette Rose. Paris , 1° Fevrier,
1" Juin 1867. *
Sotto il nome di Dora d'Istria.
4.317. Le Culte populaire des animaux. Nella
Revue Internationale sous la direction de M. An-
gelo De Gubernatis. Première année, T. deuxiè-
me, pp. 577-597, 819-833 (25 mai, 10 juin 1884).
— T. troisième, pp. 79-89, 188-203 (25 juin, 10
juillet). Florence, Bureau de Rédaction: Villino
Vidya (Imp. Pellas) 1884. In-8°.
Va anch'esso sotto il nome di Dora d'Istria.
GHIRLANDA (ROMUALDO).
4318. Della superstizione e dei pregiudizii po-
polari. Osservazioni. Ferrara , Tipografìa So-
ciale, 1883. In-32", pp. 42. L. 0, 50. *
GIACALONE PATTI (ALBERTO).
4319. Ciìscusu. Cuccia. Sfinci. Tre usanze nel
mangiare de' Trapanesi. Neil' Archivio , v. V,
pp. 406-408. Palermo, 188G.
Se ne tirarono 25 esemplari con la p seguente
alla 408 bianca.
1 numeri delle pp. per errore furono falsamente
collocati.
GIACCHIROLI (Vincenzo).
4320. Ragionamenti piacevoli intorno alle
Contesse di maggio; Piantar il maggio; Nozze
che si fanno in maggio. Bologna, 1622. *
Martinengo Cesaresco, Essays, p. 265.
GIANANDREA (ANTONIO).
4321. Festa di S. Floriano martire in Jesi e
tiro a segno colla balestra instituito in occa-
sione della medesima l'anno 1453, per Anto-
nio GlANANDREA. Ancona , Libreria Editrice
Giuseppe Aurei] . [Nel verso: Tipografia di N.
Mengarelli] 1878. In-8", pp. 32. L. 1.
Nel verso del frontespizio: « Estratto dall'Archivio
Storico Marchigiano. V. I. »
Dopo alcune leggende popolari .sul Santo, l'A. si
ferma sull' origine di alcuni usi relativi alla festa di
4322. La Luna nelle tradizioni pojX)Iari mar-
chigiane. A pp. 183-188 della Strenna Marchi-
giana compilata per cura di F. Ciralli e V. Bol-
drini. Matelica, Tipografia G. Tonnarelli, 1890.
In-16° gr., pp. 216. Prezzo Lire due.
Nella copertina a litografia, in celestre: « Strenna
Marchigiana, 1890. »
Raccoglie quanto offrono le credenze , i canti, i
proverbi e modi di dire del popolo marchigiano sulla
luna.
GIANNINI (Giovanni).
4323. Giovanni Giannini. Usi e Costumi
della Montagna Lucchese. Nella Spigolatrice,
an. I, n. 19. Livorno, 1886.
L'A. parla dell'industria degli stucchi, delle stre-
ghe , spirito folletto, maldocchio , segnature, cultura
dei conladini lucchesi, raccolta delle castagne , stor-
nelli, ballo la « monferrina ». le questue nella vigilia
dell'Epifania, mascherata di Carnevale, tiro della for-
ma, calendimaggio, processione dei magri il 9 Agosto,
festa del Santo patrono . innamoramento , sposalizio,
scampanate, la fantasma.
Quest' art fu in parte rifuso ed ampliato nella
prefazione ai Canti pop della Montagna Lucchese,
pp. XIV-XXVII.
4324. Il Carnevale nel Contado lucchese. Let-
tera al D.' Giuseppe Pitrè. A e//' Archivio, v. VII,
pp. 301-343. Palermo, 1888.
La prima parte è la descrizione del Carnevale;
la seconda. Appendice: un « Testamento di un vecchio
con una gamba ammalata, che vuol dar marito a una
figlia con un dottt)re, e lei è innamorata con un altro »
ecc., componimento drammatico.
Fu pure stampato a 50 esemplari col titolo:
4325. — Il Carnevale nel Contado lucchese.
Lettera di Giovanni Giannini al D.' Giuseppe
Pitrè. ( Estratto dall'Archivio ecc., v. VII). "Pa-
lermo, Tipografia del Giornale di Sicilia, 1889.
In-8°, pp. 45.
GIANNITRAPANI (DOMENICO).
4326. Usanze ericine. Ne L'Illustrazione po-
polare, V. XXV, n. 5\,pp. 811-814. Milano, 16
Dicembre 1888.
Compilate nella falsariga degli Usi nuziali di
G. Pitrè, ai quali non aggiunge una notizia.
L'A. si firma soltanto: Cap. Giannitrapani.
4327. Il Monte Erice oggi San Giuliano: Pae-
saggio, Storia e Costumi di Domenico Gian-
nitrapani (Con illustrazioni). Bologna, Ditta
Nicola Zanichelli (Cesare e Giacomo Zanichelli)
MDCCCXCil. In-W, pp. HO, con 3 tac. L. 2.
Frontespizio e copertina stainpjiti in caratteri rossi
e neri. Dopo la p. 110: «Finito di stampare- il dì 30
Maggio MDCCCXCll— nella tipografia di Nicola Za-
nichelli— in Bologna. »
Da p. 71 in poi si descrive: § IX. Carattere dei
Montesi. — X. Due aneddoti popolari di burla per essi
(pp. 75-77); la festa della Macionna di Custonaci (77-82).
— XII {sic). Usi natalìzi e nuziali (presi dalla Rac-
colta di G. Pitrè). — XIII. Fiaba italiana del Mondo
soprano e Mondo sottano. — XIV. Canti popolari (l'A.
328
PARTE VI.
prende o vuol far prendere per tali alcune poesie si-
ciliane letterarie del prof TI. A. Amico, state piib-
lilicate col titolo: / Canti di Bonagia. (Palermo, lb76).
GIAMPIETRO ( J.).
4328. Montevergine. In Bibliothèque Univer-
selle et Revue Suisse. XXXII, 94. Lausanne,
Octobre 1886.
Descrizione e narrazione d' un pellegrinaggio a
N. S di Montevergine.
GIARELLI (Francesco).
Vedi 11 Ventre.
Gibus.
Pseudonimo di Serao (Matilde).
Giggi.
Prenome di Zanazzo (Luigi).
GIGLI (Giuseppe).
4329. Superstizioni e Credenze popolari in
Puglia. Ne La Letteratura, an. I, n. 7. Torino,
1" Aprile 1886.
4330. Superstizioni , Pregiudizi , Credenze e
Fiabe popolari in Terra d'Otranto. Saggio sto-
rico di Giuseppe Gigli. Conferenza letta la
sera del 18 Gennaio 1889 nella sala dell'Asso-
ciazione Giuseppe Giusti in Lecce. Lecce, Ti-
pografia editrice salentina, 1889. In-8°, pp. 39.
I>e superstizioni sono alle pp. 10-28; la fiaba è
alle pp. 29-36, tradotta in italiano.
4331. Tradizioni e Leggende in Terra d' 0-
tranto: Il Voto di San Pietro. Nella Natura ed
Arte. Anno I, n. 14, pp. 158-161. Milano , 15
Giugno 1892. Con fig.
Illustra un costume di Mandarla, consistente nella
consegna contemporanea di un quadro di S. Pietro
che la il Santuario di Bevagna al Municipio di Man-
darla nelle occasioni di siccità.
Gina.
Vedi Latte delle puerpere; Pietra; Sabbia.
GIMMA (Giacinto).
4332. J. U. D. D. Hyacinthi Gimma, Ba-
rensis , Civitatis Neap. Advoc. Extraordinarii:
Buscianensis Incuriosorum Societatis Promo-
toris-Perpetui, etc. Dissertationum Academica-
runi Tomus Priinus, Qui duas exhibet Disser-
tationes, nempè I. De Hominibus fabulosis. II.
De fabulosis animalibus. In qua legitur De fa-
bulosa generatione viventium;Et Fabulsein Phi-
losophia-Experimentali : praescrtim in Homi-
nuni, et Animalium Historia Naturali introduc-
tae, non sine ratione, et Observationibus refel-
luntur. Neap. J}x Typographia Michaelis Aloysii
Mutio. 1714. Superiorum facultate. In-é", pp. 44
{n. n.]-876.
Dìssertf'tio /*.• Pars I. De fabulosis hominum ge-
neribus.— IL De Gigantitius— 111. De fabulosis homi-
nibus Silvesiribus et marinis.
Diss, II: Pars. I. De Generatione viventium. —
IL De Avibus fabulosis. -111. De fabulcsis fiuadrupe-
dibus. — IV. De Serpentibus et insectis. — V. De Aqua-
tilibus.
GINOCCHI (Luisa).
4333. Luisa Ginocchi. Fra le nostre aiuole.
Letture educative per le fanciulle della quarta
classe elementare secondo i programmi gover-
nativi del 1888. 4' edizione, stereotipa. Palermo,
Remo Sandron-Editore, Corso Vitt. Emm. 324
[Nel verso: Tipografia dello Statuto] 1891. In-16"
fig., pp. 223. L. 1, 20.
I. 11 pesce d'Aprile. — IL I pregiudizi della Léna. —
III. Ancora pesci d'Aprile, ecc.
Si noti che 1' Una Fiaba delle pp. 67 e 98 è opera
dell'Autrice.
4334. Luisa Ginocchi. Fra le nostre aiuole.
Letture educative per le fanciulle della 5' classe
elementare (secondo i programmi governativi
25 Settembre 1888'. 3* edizione. Palermo, Remo
Sandron-Editore, Corso Vitt. Emm. 324 [Nel
verso: Tipografia dello Statuto] 1891. 171-16" fig.,
pp. 256. L. 1, 75.
A pp. 1Ì2-127: « Pregiudizi. »
[GINOD (Jean G.)].
4335. Covstumes generales dv dvché d'Aovste
proposees & redigees par escript en l'assemblee
des trois Estats gens d'Eglise. No bles. Practi-
ciens, & Coustumiers. Auec les Vz & stilz audit
pays observes: Le tout reveeu & corrige & des
puis confirmé «fe approuué par Son Altesse.
Auec deux Tables l'vne des Titres & l'autre des
principales matières par ordre Alphabetique.
A Chambery par Loys Pomar. cio. io. xxcvill.
Avec privilege. In-foL, car. VI [n. n.] pp. 831-
56 [n. n.\. *
Sotto Alphabetique è lo stemma di Savoja partito
di Spagna Austria.
Precedono versi di Gian Goffredo Ginod, ve.scovo
di Belley , di Gian Goffredo Ginod juniore , vescovo
d'Aosta , di Orlo Emanuele Ginod decano di Belley,
di Claudio Flandrin signor di Montalferio, di Vincenzo
Ottino aostano e del medico Dionigi Forestier.
L' opera fu compilata da mons Giovan Goffredo
Ginod , vescovo di Belley e senatore di Savoia, e fu
terminata il 10 Marzo 1588.
4336. — Seconde édition. A la cité d'Aoste;
chez Estienne Riondet, imprimeur & libraire de
S. A. R. & du Conseil des Seigneurs Commis
du Dnché d'Aoste M.DC.LXXXiv. In-foL, ear. IV
[n. w.], pp. 833-52 [n. w.]. *
A. Manno, Bibliografia Storica della Monarchia
piemontese, voi. II, p. 297.
GIORDANI (Giovanni).
4337. La Colonia tedesca di Alagna- Valsesia
e il suo dialetto. Opera postuma del Dottor
Giovanni Giordani pubblicata per cura e a
spese della Sezione Valsesiana del Club Alpino
ttSI, COSfCMl, CREDÈNZE, PRÉ«ltìDI^.
329
Italiano col concorso di amici. Torino , Tipo-
grafia editrice G. Candeletti, via della Zecca,
n. II. 1891. /«-S", pp. VII-203.
È preceduto da un « Cenno biojrrafieo sul Dottore
Giovanni Giordani» (1822-IS90) a firmadeir« Ab. A.C.»
Alle pp. 9-13 sono descritte le usanze nuziali e fu-
nebri, le case, l'indole degli abitanti.
A pp. 89-91, sotto il titolo di Saggi Letterari sono
2'< « Motti-Proverbi-lndovinelli. » A p. 91 è una sto-
riella; a pp. lOd-107 « La leggenda del sasso del dia-
volo », ogni cosa testo tedesco di Alagna e vers. let-
terale italiana.
Giornale degli Eruditi.
Vedi in Proverbi, n. 2820.
Giornale di P>udizione.
Vedi in Proverbi, n. 2821.
GIOVAGNOLI (Raffaello).
4338. Passeggiate romane. Milano, Paolo Car-
rara edit. [Nel verso: Tipografia letteraria] 1879.
In-12', pp. 326. L. 4.
Contiene: 11 circo agonale. — L'Anfiteatro. — L'Im-
peratore della Dottrina cristiana. — Pasquino. — Xa
Torre dei Conti. — Tarpea Pierleoni.
GIOVANELLI (Benedetto).
4339. Trento, città d'Italia per origine e co-
stumi. Seconda edizione. Trento, Tip. Monan-
ni, 1810. *
GIBALDI (Vincenzo).
4340. Di certe usanze delle gentildonne fio-
rentine nella seconda metà del sec. XVI: Let-
tera. Firenze, tip. di G. Carnesecchi e figli, 1890.
In-S', pp. 23.
Estr. dal codice palatino 461 della Biblioteca Na-
zionale Centrale di Firenze , e pubblicata per nozze
di Pietro Gori con Pia Mori.
Edizione di soli 75 esemplari.
Girovago,
Pseudonimo di Cirmeni (Benedetto).
GIULIANI (Mario).
4341. La prammatica senese per le nozze del-
l'anno Mccccxii Febbraio XXIV , pubblicata
nel suo testo originale. Siena , Tipografia del
Giglio, 1879. In-S', pp. XV I. *
Indicazione di G. B. Corsi.
D'altro autore:
4342. Gli Sponsali, cioè 1' abboccamento, la
scritta, i rinfreschi, l'anello, il pranzo, gli sposi
che vanno a spasso, l'accademia, il ballo, il re-
galo, la buona notte In-fol. old. *
Sono 10 curiosissime incisioni colorate, importanti
anche per i costumi di Venezia.
GLORIA (Andreas
4343. La pietra del vitupero nel salone di
Padova. Padova, 1851. *
Con 1 tavola.
GOETHE (Wolfgang von).
4344. Italianische Reise. Stuttgart und Tii-
bingen, 1816. — Zweiter Theil , 1817. 7«-S". *
PiTEÈ — Bibliografia.
4345. Ueber Italien. Fragmente eines Reise-
journals.//* Goethe's SàmmtlicheWerke. Stutt-
gart und Tiibingeu 1827-42. XXI V-301. *
Contiene qualche canto pop. italiano.
4346. — Italienische Reise von Goethe. Mit
Zeichnungen von W. Friedrich und C. Gussow
in Holz geschnitten von Otto Roth und A. Ber-
lin, Grote 1871. In-S', pp. Vili 322. M. 3. *
Nella a Hausbibliothek deutscher Classiker. Illu-
strirte Ausg. ihrer Meisterwerke »'vol. 33.
4347. (tOETHES Sammtliche Werke. VoUstàn-
dig in sechs Banden. Vierter Band. , pp. 350-
612. Leipzig. Wien. Teschen. Verlag von Karl
Prochaska. [Nel verso dell'antip.: Buchdruckerei
von Karl Prochaska in Teschen] 1870. In-16° gr.,
pp. VI [n.7i.]-I0I9 a 2 eoli.
La Italienische Reise è compresa nelle pp. 350-513.
Lo Zweiter Aufenthalt in Rom nelle pp. 513-598. —
L' Ueber Italien, Fragmente eines Reisejournals, nelle
pp. 599-612.
4348. Goethe's Autobiographiscbe Schriften.
Italiauische Reise. II Theil. 1876. *
4349. — Mit Anmerkungen von Heinrich
DuNTZER. Berlin, Hempel, 1877. *
Il testo del Viaggio va fino a p. 618; le note fino
a p. 671.
4350. — Goethes Werke. Einundzwanzìgster
Teil. Erste Abteilung. Italienische Reise. Erster
Band. Herausgegeben von Prof. D.' H. DoN-
TZER. Berlin und Stuttgart, Verlag von W. Spe-
mann, pp. IV [n.ii.]-XXin-396.—Zyfeite Abteil-
ung. Italienische Reise. Zweiter Band, pp. IV-
344. [Nel verso: Druck von B. G. Teubner in
Leipzig]. In-16° gr.
Le IV pp. delle due parti sono per l'antiporto ed
il frontespizio, il quale è in caratteri rossi e neri.
Di faccia al frontespizio è un titolo generale della
Collezione:» Deutsche National-Litteratur ecc. heraus-
gegeben von Joseph Kllrschner. 102. Band. Goethes
Werke XXI. 1, XXI. 2. »
I.a Italienische Reise, parti I» e II», fino a p. 3ì. —
Zweite tOm. Aufenthalt, pp. 33-277. — Ueber Italien,
pp. 279-332. Chiude un Verzeichnis der Oite pp. 333-342.
4351. — Leipzig. Ph. Reclam Jr. 1880. In-W,
pp. 432. *
4352. — Berlin, 1885 *
È la edizione più splendida , curata dalla Sig.»
Julia von Kahle, con oltre 300 fotografie, che ripro-
ducono disegni, monumenti, ritratti antichi.
4.353. — Leipzig. Bibliographisches Institut,
1887. In-32°, pp. 348. *
Nella collezione dei « VolksbUcher », nn. 258-262.
4354. — Italienische Reise. Von Wolfgang
VON Goethe. Leipzig, Druck und Verlag von
Philipp Reclam jun. I Bd. pp. 11-125. — II Bd.
pp. 13 7. -Ili Bd. pp. 162. In-16°.
42
33Ó
PAtifE VI.
11 frontespizio A comune a' tre volumetti, i quali
formano i voli. XXV, XXVI e XXVII delle opere
del Goethe, delle « Ph. Reclam's billigslo (,'lassiker-
Ausgaben. »
11 voi. III=XXVII è seguito da un indice (p. 162)
e dà due pagine di musica popolare.
In tutti questi volumetti sono sparse notizie di
usi popolari italiani. 11 III' poi ha la nota doscrizione
del Carnevale romano (p. 93) e sotto il titolo, di Volkn-
gesang i capitoli: Venedig. — Rom: Ritorm-Ui, Vaude-
villes, Romanze; Geistliches dialogisirtes Lied. — Die
Tarantella. - Stundenmass der Italiener. Frauenrol-
len auf dem romische Theater durch Miinner gespielt.
4355. — Mit Anmerkungen, Worterbuch und
Sachregister herausgegeben von D.' Aristide
Baragiola, Dresden, Ehlermann , 1888 , pp.
X-198. *
È una parte del Viaggio, da Ferrara a Roma, e
forma il n. 7-8 della « Italienische Uebungs-Bibliothek.»
Versioni inglesi:
4356. — Sketches of Travel in Italy. Germ.
Text, Note.s by Buchheim. London, Williams
& N. 1860. 2" e-*. *
4357. — Italienische Reise, edited by D.' Bu-
CHEIM. 2"'! edit. London, F. Norgate , 1871
In-12''. 2« 6". *
4358. — Travels in Italy: Second Residence in
Rome ecc. translated. London, Bell & Son, 1883.
In-12". 3« 6". *
Versioni francesi:
4359. — Voyage en Suisse et en Italie. In Oeu-
vres de Goethe. Traduction noixvelle par Jac-
ques PoRCHAT. T. IX. Paris, Hachctte et C.'%
1863. In-8".
Forma, come è detto, il voi. 9 delle « Oeuvres de
\V. Goethe. »
Secondo il D'Ancona, Saggio, p. 6.9, vi sono delle
omissioni.
4360. — Mémoires de Goethe traduction nou-
velle par La Baronne A. de Carlowitz tra-
ducteur de la Messiade de Klopstock, de Wilhem
Meister, etc. Première partie. Poesie et Réalité.
Paris, Charpentier, Libraire-éditeur 28, Quai de
l'Ecole. [Dietro l' antiporto: Imprimerle de P.-A.
Bourdier et C."] 1866. In-12'', pp. VI 1-410.
— Seconde partie. Voyages , Campagne de
France et Annales. Paris, Charpentier, Libraire-
éditeur, 28, Quai de l'École, 1860. /h-72°, pp.
lV-474.
Ristampato presso il medesimo editore:
4361. — Paris, Charpentier et C.'°, Libraires-
éditeurs 28, Quai du Louvre. [Dietro l'antiporto:
Tmprimerie Viéville et Capiomont] 1872. In-12°,
pp. IV-474.
Voyage en Italie (pp. 1-241): I. De Carlsbad au
Brenner. — II. Du Brenner à Vt^rone. — III. De Vt^rone
à Veiiise. — IV. Venise. — V. De Ferrare à Rome -
VI. Rome. -VII. Naples.-VIII. La Sicile.— IX. Se-
cond srfjour, à Rome. i
Versione italiana:
4362. — Ricordi di viaggio in Italia nel 1786-
87 per Giovanni Volfango Goethe, tradu-
zione dal tedesco di Augusto di Cossilla.
Milano , Stabilimento Tip.-lib. Ditta Editrice
F. Manini , 31, via Burini, 1875. In-16° , pp.
XlI-SfJS. L. 4.
L'anno fr75i si legge solo sulla copertina.
Le pp. V-XII sono una prefazione del traduttore.
Si tratta, come si comprende, del primo viaggio
del G. , diviso in due parti : la I" comprende la sua
partenza da Carlsbad e la dimora a Roma; la li" la
gita a Napoli.
Vedi Ademollo (A.), n. 3423.
GOGOL (Nicola).
4363. Nic OLA GoGOL. Roma. TS'ovelle Ucraine.
Lettere. Traduzione dal Russo. In Firenze,
dalla Tipografia di Mariano Ricci, 1883. In-16°,
pp. VIII-179.
La parte relativa a Roma (pp. 43 e seg.) parla
del Carnevale.
GONINO (J.).
4364. Superstitious Practices in Southern
Italy. In The Academy. London, 21 January,
1888. *
GORTANI (G.).
Vedi Bassi (R.), n. 3511.
GORANI (Joseph).
4365. Mémoires secrets et critiques des Cours,
du Gouvernement et des Moeurs des principaux
États d' Italie par Joseph Gorani , citoyen
franjais. Paris, Buisson, 1793. Voli. S in-8°. *
4366. — Londres, 1794. Voli. 3.*
Se ne fece una traduzione in tedesco col titolo:
4367. — Geheime und kritische Nachrichten
von den Hofen , Regierungen und Sitten der
wichtigsten Staaten von Italien, aus dem Fran-
zòsischen. Frankfurt und Leipzig, 1794. Voli. 3
in-8r. *
Del medesimo anno altra edizione cita BoncHER dk
LA Richarderhì;, II, p. 50ó, di
4368. — Hamburg, 1794. Voli. 3 in-8°. *
Altra traduzione diversa dalla precedente fu pub-
blicata in
4369. — Koln, 1794. Voli. 3, in-8". *
« Il 1° voi. riguarda il Regno di Napoli, il 2" Roma
e lo Stato della Chiesa, il 3' Lucca, la Toscana, o per
dir meglio, Livorno, e poi Modena , Parma, Genova,
la Corsica e Monaco. L'opera del Conte, poi cittadino
Gorani milanese, è di molta importanza, e meriterebbe
di essere rimessa in onore, corredandola di opportune
illustrazioni. Ci possono essere de^'li sbagli e dei o-iu-
dizj men retti, dovuti alle opinioni giacobine dell A.,
ma il fondo è veridico, e le notizie abbondanti e sva-
riate. » D'Anx'ona, Saggio, p. 621.
« Les mémoires, le rc^sultat de trois voyages faits
par l'auteur dans les contrées de l'Italie les plus in-
téressantes , vers les premiers temps de la rt^volution
francaise , renfeniient une foule d anecdotes sur les
événemens et les hommes du temps. » Boucheb de la
RlCHARDEBIE, p. 505.
tJSl, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
331
Si cita anche questo volume, che corrisponde al
2" dell'opera intera:
4370. Rom uiid seine Eiuwohner am Ende des
XVIII Jahrhunderts. Riga, Hartknoch 1792.
In-S". *
GOTHEIN (Eberhard).
4371. Die Culturentwicklung Siid-Italiens in
Einzeldarstellungen. Breslau , Kotbner, 186(5.
Z«-<Sr gr., pp. VII-602. M. 12. *
4372. — Die Culturentwicklung Siid-Italiens
in Einzeldarstellungen. Berlin , 1882. M. 12. *
Pp. 4 -07; « Der Erzenjrel Michael, der Volksheilijre
der Langobarden» — 11;-143: «Januarius.derStadthei-
lige von Neapcl. » — 251-2x1 : « Volkssitte und Sage
in der Abnizzen. »
Heinrich <& Kemke Buchhandlung. Verzeichniss
XXIV, n. 2105. Berlin, 1892.
[GOUDAS (AXGEÌ].
4373. Naples, ce qu'il faut faire i)our rendre
ce Royaume florissant oii l'on traite des avan-
tages que le goiiveruement pcut retirer de sa
fertilité, de l'abondance de ses denreés etc. etc.
Amsterdam. [Napoli?] Aux depens del'auteur.
M.DCCLXIX. *
Una seconda edizione, probabilmente di Venezia,
uscì con questo titolo, molto più breve:
4374. — Js aples, ce qu' il faut faire pour rendre
ce Royaume florissant. Amsterdam, mdcclxxi.
In-8°, pp. IX-458, oltre 1 di Fautes à corriger.
L' A. essendosi trapiantato in Napoli nel 17f)7 vi
trovò tutto, meno la natura, in tale stato da esigere
radicali riforme: ecco perchè scrisse questo libro. Il
piano di riforma che egli fa rivela l<a vita del popolo
napoletano alla fine del secolo passato. Ecco ciò che
più preme rilevarne:
Chap. IV. Portrait d'une certaine nation (A'op/p.s)
d'Italie (pp 9-123). — V. Avantages du rovaunie de
Naples sur les autres Etats de l'Europe (124-133). —
VI. Reformer le luxe: établir des pragmatiques sur les
habits, les domesliques. les équipages (133-150). — VII.
Que la réforme du luxe ne suHìt pas (150-152) —Vili.
Etat présent de 1' agriculture du rovaume de Naples
(152-170) — IX. Qu'on peut ameliurer l'agriculture du
Royaume de Naples (i71-173). — .\ . Etalilir une cham-
bre" d'agriculture (174-194) ere —XV. Augmenter l'ai-
sance publique (240-243). — XVI. Donner une nouvelle
adresse aux aumónes que l'on distribue à la jiorte des
couvents (244- 47). XVII. Encourager le petit peuple
au mariage (247-251). — XX. Relormer une panie aes
gens de Loi (260-266).— XXIV. Ouerir la nobl.-sse Na-
polìtaine de certains pr«?)ugés sur les arts & le com-
merce (278-283).— XI.II. Reformer la loterie de la Be-
neficiata qui forme une circulation vicieuse (380-390). —
XLVIII. Vicesdans la manufacture des chapeaux (411-
437). — XLIX Vices qui se trouvent dans les manu-
factures des draps (437-454'.
4375. — Naples ce qu' il faut faire pour ren-
dre ce Royaume florissant. Seconde Edition. La
première ayant été brulée. Avec une Lettre de
l'Auteur a S. E. Monsieur le Marquis T... Am-
sterdam MDCCLXXV. *
Si osservi che in questa edizione « non v' è altro
che la lettera al T[anucci], nella quale il G. fa l'apo-
logia del libro, che dichiara opera sua 1, 'edizione del-
l'opera sarebbe stata la terza e non la seconda. »
437(3. L'Espion Chinois cu l'Envoyé secret de
la Cour de Pekin pour examiner l'état présent
de r Europe. A Cologne , mcc.lxxiv. Voli. 6
in-12^. *
Vi sono edizioni precedenti.
Alcune lettere riguardano fatti e costumi italiani.
Ad es. voi. 11: 11 dialetto g-enovese. — 11 Cicisbeismo
a Genova (lett. 32, 46). — Milano, la superstizione, i
teatri, ecc.
Escludo da questa Bibliografìa le varie pubbli-
cazioni che portano il nome tanto del Goudar quanto
della moglie di Lui madama Sara Goudar, perchè esse
riguardano feste, div<!rtiinenti, teatri, artisti, danze,
musica che non hanno nulla da fare con il Folklore.
Il lettore che ne fosse curioso potrebbe vederne
l'elenco nella Bibliografia Gov.dardiana a cura di
A Ademoli.o nella Rivista delle Biblioteche, an. Ili,
pp. 42-46. Firenze, 1892.
GOVIN.
Vedi D'Emù i.\NE (G.), n. 3999.
Gracco.
Pseudonimo di Torrioli (Enrico).
GEAF r Arturo).
4377. La superstizione dell'amore. Xegli Atti
della Filotecnica di Torino. An. V, voi. V. To-
rino , Gennaio 1883. Tip. G. Derossi. In-8",
pp. 221. *
4378. La Superstizione. Ivi. An. VII, voi. VII.
Torino , Gennaio 1885. Tip. Derossi. In-8",
pp. 117. *
4379. Il Boccaccio e la Superstizione. Nella
Nuova Antologia. An. XX. Seconda serie. —
Volume quarantanovesimo. (Della Raccolta, Vo-
lume LXXIV), j)p. 417-438. Roma, 1885.
4380. Per la novella 12' del Decanierone. Nel
Giornale Storico della Letteratura Italiana.
An. IV, voi. VII, pp. 179-187. Torino, 1886.
Si occupa specialmente della protezione dei viag-
giatori, che il popolo attribuiva nel medio evo, ed at-
tribuisce anche oggi , a 8. Giuliano ; onde il famoso
Paternostro citato dal Boccaccio nella suddetta no-
vella.
4381. Demonologia di Dante. lei. An. V,
voi. IX, i)p. 1-48. Torino, 1887.
4382. La Fatalità nella credenza del medio
evo. Nella Nuova Antologia. Serie III , voi.
XXVIII (Della Raccolta, Voi. CXI), pp. 201-
222. Roma, 1890.
Pel fondo alcuni scritti del Graf inseriti nella
parte I della presente Bibliografia potrebbero anche
essere annoverati in questa. Vedi nn. 480-49 .
Nell'Appendice poi è notato un nuovo volume, nel
quale sono raccolti scritti della I" e della VI" parte.
Ciò conferma la difficoltà di certe classificazioni.
GKAHAM (Maria).
4383. Three Months passed in the 3Iountains
east of Rome during the year 1819, by Maria
Graham. London, Longman et C. 1820. /«-§",
pp. Vn-805. *
Versione francese;
332
PARTE VI.
4384. — Voyage dans les montagnes de Rome,
par Marie Graham; trad. de l'anglais. Paris,
1829. *
L' Autrice rileva usanze del popolo romano spe-
cialmente fle' banditi. M. Didier, Campagne de Rome,
pp. 416-417 , scrive : « Le peuple romain chante des
oallades héroiiiues et lyriques tirées , les unes de la
legende, les autres des aventures de bandits fameux.
et d'autres sujets tont aussi profanes. Mais ces bal-
lades , ainsi que les poiimes burlesque» et satiriques
dont nous avons parie ailleurs {Rome Souterraine),
se chantent plutòt dans la ville ; le paysan n'en fait
guère usage. Un assez grande nombre de ces petits
potimes populaires ayant été recueillis et traduits par
fragments dans un ìivre plein d' int<5rét. » 11 libro è
questo della Graham.
GRASSETTO (FRANCESCO).
Vedi Viaggi Vicentini.
Grandi (Le) Città.
Vedi Le grandi Città.
GBEGOBJ (Gregorio).
4385. Le calzature dei contadini veneti, Stu-
dio sul Questionario del Comizio agrario di
Terni: Le calzature economiche per le classi po-
vere. Milano , r Italia agricola editrice , 1890.
In-8\ pp. 38. *
A quest'opuscolo per la parte del Friuli, difettosa,
fece delle aggiunte V. Orstermann] nelle Pagine Friu-
lane , an. IV, n. 3. Udine, 17 Maggio 1891, pp. 3-4
della copertina. Vedi Ostermann (V.).
GREGOROVIUS (FERDINAND).
Usi e costumi italiani pubblicò nei .suoi Wnnàei-
jahre in Ilalien e in altri libri già stati notati nella
parte II: Canti, nn. 1539 e 15U e nell'Appendice.
GREUZE.
4386. Divers habillemeiits suivant le costume
de l'Italie, par Greuze, gravés par Moittc. Pa-
ris, 1768. In-fol. *
Grevio.
Vedi De Ville (Ant.), n. 4086.
Grevius.
4387. La vie en Italie. Nella Revue Interna-
tionale, 7° année, XXVI, n. 4. Paris, 15 Aoùt
1890.— V. XXVII, n. 1, 15 Septembre, n. 2,
15 Octobre.
GRILLO (F. Saverio).
4388. Usi e Costumi di Oppido. Ne La Ca-
labria , an. Il , n. S , p. 5 {-21). Monteleoue ,
15 Novembre 1889.
È una lettera che manca di titolo, il quale però
è nel sommario de La Calabria, p. 1 (=17).
Grillo dalle Stuoie.
Vedi Fuochi di SanfKlmo, n. 4283.
[GROSLEY (Pierre Jean)].
4389. Nouveaux Mémoires ou Observations
sur l'Italie et les Italiens par deux Gentilhom-
mes Suédois. Londres [Paris], Jean Nourse,
1764. Voli. 3 m-12\ *
1 sedicenti due « Gentilhonunes Suédois » si ridu-
cono al citato Grosley.
Altre edizioni:
4390. — Observations sur l' Italie et sur les
Italiens, données en 1764 sous le nom de deux
Gentilhommes Suédois. Nouvelle édition consi-
dérablement augraentée. A Londres, m.dcc.lxx.
Voli. 4 171-12". *
4391. — Paris, Uehausy 1774. Voli. 4 m-12". *
Se ne ha una versione in tedesco fatta da 1. M.
Schrockh col titolo:
4392. — Neue Nachrichten und Anmerkungen
ùber Italien und die Italiener, von zween .schwe-
dischen Edelleuten. Leipzig, Holle 1766. Voli. 3
in-S" gr. *
Versione in inglese:
4393. -- Grosley's Observations on Italy.
London. Voli. 2 in-8". *
L'A., nativo di Troyes, riproduce in queste Obser-
vations l'opera del Baretti. Vedi n. 3497.
GROSSI (Vincenzo).
4394. Le processioni dei morti. Nella Gaz-
zetta Letteraria , an. XII , u. 44 , pp. 349-51.
Torino, 3 Novembre 1888.
L'Autore, che si suole occupare di Folklore stra-
niero, specialmente aiiicricano , qui illustra credenze
anche italiane.
GUARINO (P.).
4395. Suonatori ambulanti. Roma, Tip. N<i-
zionale, 1889. *
GTJARNACCIA (MATILDE).
4396. Un matrimonio fra i contadini di Ra-
gusa. Ne L'Illustrazione popolare, voi. XXV^III,
n. 50, pp. 794-795. Milano, 13 Dicembre 1891.
Usi nuziali siciliani della provincia di Siracusa.
GUARNERIO (P. E.).
4397. Le Donne della Barbagia in Sardegna,
ricerca sui costumi delle donne sarde. Ne I
Nuovi Goliardi, fase. III. Firenze, 1881. *
4398. P. E. GuARNERio. Le Donne della Bar-
bagia in Sai'degna secondo Dante e i suoi com-
mentatori. [Nel verso : Estratto dalla Strenua
{sic) dei Rachitici , anno VII. Genova , Tip.
Sordo-muti]. In-16° yr., pp. 15.
Fu pubblicato nel 1890. Tanto (jueslo ,■ quanto il
precedente opuscolo illustrano e conil)attoiio la credenza
che si avea ai tempi di Dante e che si ebbe tìn aui
dai commentatori della Divina Commedia intorno alla
corruttela delle donne in Barbagia; « perocché non ab-
biamo né prove sloriche pel passato, né possiamo ar-
gomentare dalle loro usanze d' oggidì che un tempo
fossero così date al mal costume. »
GUASTELLA (SERAFINO AMABILE).
4399. Le Feste Religiose. iVe//' Avvenire Eco-
nomico, periodico settimanale , an. III, n. 21.
Modica, 4 Agosto 1876. In-fol.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
333
Uscì anonimo, contemporaneamente al voi. del
Guastella: Canti pop. ecc., del eguale fa parte, cosi
come l'altro: « I fla^rellanti in Modica », neìì'Archhuo,
voi. Vili, pp. 551-552 ; Palermo, 1880, che fu ripor-
tato dal volume.
4400. L' antico Carnevale nella Contea di
Modica. Schizzi di Costumi popoljiri per Sera-
fino Am.\bile Guastella. Modica, Tipogra-
fia Achille Secagno, 1877. In-8' , pp. IV-88.
Nella 4* p. della copertina: « Edizione di soli CC
Esemplari. »
Contiene molte e svariate notizie non solo sul Car-
nevale ma anche sopra altri spettacoli , feste , usi e
credenze modicane (Sicilia).
4401. — Serafino Amabile Guastella.
L'antico Carnevale della Contea di Modica.
Schizzi di Costumi popolari. Seconda edizione.
Ragusa, Piccitto & Antoci, Editori, 1887. In-1&\
pp. 172. L. 1, r.o.
Questo frontespizio è incorniciato e tirato a tre
colori.
Ia edizione è molto elegante e bizzarra ; con put-
tini , uccelli, cani, ed altro, a pie di alcune pagine.
11 titolo della copertina; «SA. Guastella, L'antico
Carnevale nella Contea di Modica », è chiuso in una
vignetta.
Riproduzione della prima ed. con l'aggiunta della
Una popsia popolare camnscialesca del sec. X VII, in-
serita dail'A. neW Archivio, v. 11.
Vedi pure in Canti, n. 1553.
GUASTI (Cesare).
4402. Le feste di San Giovanni Battista in
Firenze descritte in prosa e in rima da contem-
poranei. Firenze, Giovanni Cirri edit. \Xel verso:
Tip. dell'Arte della stampa] 1884. In-8°,pp. VII-
108. L. 5.
Edizione di 300 esemplari.
Nella copertina, tirata a 3 colori: « Cesare Guasti.
IjC feste di San Giovanni Battista in Firenze. Firenze,
Ermanno Loescher, Fratelli Bocca, I8K4. » .
11 nome del Guasti si rileva anche dalla p. VII.
« Raccolta di descrizioni di contemporanei ordi-
nate cronologicamente e legate con opportune notizie
ed indicazioni. » Rivista storica italiatia, voi. 1, p. 777.
Torino, Bocca. 1884.
GUBERTI (Achille).
4403. La Giunta, spettacolo popolare sacro
di Caltagirone. AW/' Archivio, v. y,pp. 355-3.57.
Palermo, 188(j.
Se ne tirarono 25 esemplari a parte con pagina
bianca dietro la p. 357.
Descrive la processione, detta Giunta, che si fa
il giorno di Pasqua e nella quali- s'incontrano le statue
di Maria e di Gesù Cristo per mezzo di S. Pietro A
questo spettacolo vanno legati dei pronostici agricoli.
GUERRINI (Olindo).
4404. I ciechi di Bologna. Nella Gazzetta
Musicale. Anno XXXIX, n. 21. pp. 201-202.
Milano, 25 Maggio 1884.
Articolo storico sui sonatori ambulanti bolognesi,
tipo de' quali fu G. C. Croce, già fabbro-ferraio, poi
cantastorie e rapsoda.
GUICHOT (Alesa.ndro).
4405. Supersticiones y creencias acerca del
colera del 1884. Nel Boletiu Folklórico espanol,
Revista quincenal. Director Alesandro Guichot
y Sierra. Ano I, n. 3, pp. 22-23. Sevilla, 15 de
Febrero de 1885. In-é" gr.
Su Napoli ed il colera del Settembre 1884.
Di autore anonimo:
4406. Guida-Ricordo della Esposizione Na-
zionale Alpina, Torino 1884. Torino , G. Can-
deletti Tipografo del C. A. L, via della Zecca,
n. 11. 1884. In-16° gr., pp. Vili [n. n.\l47.
Prezzo Lire 1.
Copertina a cromolitografia.
A pp. 57: «La piccola industria nella Montagna.»
Costumi di Avas, Cogne , Fobello , Domodossola,
Friuli, Rueglio, Pragelato.
Guido Ario.
4407. Milano equivoca di Guido Ario. Mi-
lano, 1887. In-ie^. *
Descrive la vita intima e innominabile di certe
classi , che non sono soltanto le ufficialmente paten-
tate.
[GUYOT DE MERVILLE (MICHEL)].
4408. Voyiige historique d'Italie: contenant
des recherches exactes sur le gouvernement,
les moeurs, les fètes, les spectacle.*, <fe les sin-
gularités des villes où 1' Auteur a passe ; des
avantures curieuses & des faits interessans ar-
ri vés depuis peu, & qui Concernent divers Prin-
ces, Papes, Cardinaux, Prélats, & autres grands
personnages , vivans encore pour la plùpart.
Ouvrage seme d'un grand nombre de bonnes
Pièces fugitives de Poesie , & de Pasquinades
ingenieuses qui ont raport à l'Histoire du tems.
Tome premier. A la Haye, Chez M. G. de Mer-
ville M. DCC. XXIX. In-12°, pp. 624.— T. second,
pp. 520.
In entrambi i volumi i frontespizi sono fuori nu-
merazione.
Si battezza qui col nome di Guvot de Merville
questo libro perchè ad esso se ne attribuisce general-
mente la paternità. 11 cognome stesso di Guyot non
comparisce neppure nel frontespizio. Del restò il bat-
tesimo fu dato anche da A -X Bakbier, Dirtionnaire
des Onvrages anonymes, troisième édition, t IV, col.
1090. Paris, De Féchoz et Letouzey , 1882.
Contiene LXXX lettere, dal 20'Ottobre 1717 al 1^
Maggio 1721; la prima da Monaco, l'ultima da Roma,
divise cosi: I-I.Il nel 1° voi , LII-LXXX nel li .
È uno dei viaggi più ricchi di notizie curiose so-
pra i costumi, le cerimonie, le superstizioni, le tradi-
zioni leggendarie d'Italia, d'un autore che si rideva
dflle pratiche religiose cattoliche.
Se ne cita un'altra edizione di
4409. — Frankfort, 1736. Voli. 2 in-8". *
Gwynplayne o G-wrynplaine.
Pseudonimo di Pipitone-Federico (Giuseppe).
HAGER (Joseph).
4410. Gemàlde von Palermo. Berlin , 1799.
In-8°. *
Kayser , Vollstàndiges Biicher-Lexicon , 1750-
1832, HI, a.
334
PARTE VI.
Tina traduzione inglese di Mistress Robinson usci
col titolo:
4411. — Pìcture of Palermo. London, 1800.
In-S". *
T,' A. descrivfi specialmt'nte la città ed i costumi
defj:li abitanti di Palermo.
HALLAUX (Victor).
4412. Victor Hallaux. A Naples. Notes
familières. A Bruxelles chez Henry Kistemae-
ekers, éditeur a l'Enseigne: In Xaturalibiis Ve-
ritas, 73, me Dupont, 73. ISOO. [Nella coper-
tina: A Naples. Notes Faniilières par Victor
Hallaux. Frontispice de Felix Janiski. Illu-
strations de F. Gailliard. 3 Fr. 50]. In-8',pp. òl.
« Ces notes ont paru les 9, 10 et 11 Avril 18!)0,
dans le .Journal la Chronique. L'Auteur ne les cro\ait
pas destinties à l'honneiir du livre illnstr.'. »
Le illustrazioni sono, olire una incisione rattigu-
rante la Cronaca,, 16, rappresentanti costumi e luo-
ghi napoletani.
Queste Note illustrano, in forma rapida, leggiera
e non sempre giusta, la vita na[>oletana.
Harris (Dottore».
4413. Le prostitute nel secolo XIX , i loro
mezzani, la polizia. Saggio storico-critico-so-
ciale. Milano, Cesare Cioffi edit. 1886. In-W,
pp. 202. L. 1,50.
1. La prosiituz. dai più antichi tempi al sec. XIX.
— 2. Stato dell' Italia sullo scorcio della rivoluzione
francese e la prostituzione nelle sue città principali. —
3. La prostituz ai nostri tempi. La donna povera,
l'operaia, la serva, l'attrice, la modella. — A Le man-
tenute, la donna galante, le prostitute. — 5. Le pro-
stitute di bordello, le prost. libere, le tenenti postri-
bolo, le mezzane - 6.' La prostituzione in Italia e se-
gnatamente in Milano. Traffico delle prostitute. Inge-
renze della polizia. 7. La riabilitazione delle prosti-
tute. Come vi si oppongono. Difetti e buone qualità
delle prostitute. Il problema sociale dell' abolizione
del meretricio. — 8. Delle malattie veneree e del sifili-
comio.—9. Regolamento stilla prostituzione. — La mum-
inia: racconto dal francese. .
Non v'è dubbio che il nome dell'autore sia falso.
HARTLAND (SlDNEY).
4414. The Folklore of Sardinia. In The Gent-
leman'» Magazine. London, July, 1891. Chatto
& Windus. *
HARTMANN (M.).
Vedi Dr Gubernatis (Angelo), n. 3969.
HELBIG (Wolfgang).
4415. Das Palio in Siena. In-8°. *
Questo scritto, del quale non mi è riuscito di avere
altre indicazioni , fu tradotto dal tedesco in italiano
da Luciano Banchi e pubblicato col titolo :
4416. — Il Palio in Siena. Siena, Moschin',
1874. In-Sr. *
HERCOLANI (ANTONIO).
4417. Storia e Costumi delle Contrade di
Siena, lavoro inedito adorno di N. 40 incisioni
colorate. Firenze , presso Antonio Hercolani,
Editore-Proprietario, 1845. (Società tipografica
nelle Logge del Grano). In-é" fìg., pp. 84. *
Indicazione di G. B. Corsi.
HILS (Brian).
4418. Observations and Remarks in a Jour-
ney through Sicily and Calabria in the year
1791, by Brian Hils. London, 1792. In-8".*
HOFFWEILER (G. F. VON).
4419. Sicilien. Schilderungen aus Gegenwart
und Vergangenheit von G. F. VON HOFFWEI-
LER. Mit 36 Originalzeichnungen von Alfred
Metzener. In Holzschnitt ausgefiihrt durch die
xylographische Anstalt von R. Brend'amour &
Comp. in Dusseldorf. Leipzig. Verlag von Al-
phons Diirr. 1870. Li-gr. 4", pp. IV-300.
Cap. II , pp. 32 e seg. Strassenleben. — VII, pp.
178-182, Sicilianische Yolkspoesie.
HÓRMANN (VON).
4420. Mythologische Beitràge aus Wàlschtirol.
Innsbruck, 1870. *
HOSTEIN (Hypoluhe).
Vedi nell'Appendice: At;DOT.
HOÙEL (Jean).
4421. Voyage pittoresque des isles de Sicile,
de Malte et de Lipari, où l'on traile des An-
tiquités qui s'y trouvent encore; des principaux
Phénoraèncs quc la Nature y offre; du Costume
des Habitan.'i, <fe de queiques Usages. Par Jean
Houel, Peintre du Roi. A Paris, de l'Impri-
meriede Monsieur. u.T>cCA:s.x^\.ii,pp. vij{-viij)-
138. — Tome second , M. DCC. Lxxxiv, pp. IV
[n. ìi.]-148. — Tome troisième, M. DCC. Lxxxv,
pp. IV [il. n.] 126. — Tome quatrième , M. DCC.
lxxxvii, pp. IV [n. n.]-124. In-fol.
11 viaggio data dal Marzo 1776. Nel frontespìzio
del 2" voi. sono aggiunti altri titoli accademici dell'A.,
che nel IV, oltre che « Peintre du Roi », è < de l'Aca-
démie des Beaux-.Arts de Parme, de celle des Sciences
& Arts de Rouen, & du Must^e de Paris. »
È diviso in XLIV capitoli, e ciascuno per lunghi
paragrafi, che illustrano le tavole. Qtieste sono in tutto
CCLXIIII; delle quali 72 nel v. I; 72 nel II; 60 nel III;
60 nel IV.
Il viaggio in Sicilia finisce nel v. IV. p. 72; dal
cap. XLII in poi, p. 73, comincia quello di Malta, che
termina col cap. XLIV, p 117. L'opera principale per
l'A. sono le tavole; ma pei folkloristi tavole e testo sono
d'una importanza ed attrattiva forse unica se si pensi
che nessun'opera, monumentale come questa, offre con
tanta evidenza e con sì larga copia di disegni un qua-
dro vivente deg'li usi e delle costumanze d' una re-
gione d'Italia nel secolo XVIII. Tutto cercò di vedere,
di disegnare e descrivere l'Hodel; costumi delle varie
parti della Sicilia, feste, processioni, spettacoli, su-
perstizioni, che adesso sono storia e che gli eruditi
cercherebliero invano in liljri e inss. d'ogni genere.
Sarebbe utile certamente uno spoglio di quest'opera;
ma esso riuscìrelibe un po' lunghetto Del resto ap-
pena la presente Bibliografìa sarà jmbblicata, l'Autore
di essa darà mano ad un libro che raccoglierà il me-
glio del Votjage di .1. IIut5l.
Una versione tedesca ne pubblicò .1. II. Keerl col
titolo:
4222. — Reise durch Sicilien, Malta und die
liparischen Inseln; au.s deu Franzòsischen von
tJSt, COStlJMl, CREDElirZE, PRÈGHtTDtót.
335
J. H. Keerl. Mit Kupfer. Gotha, Ettinger. 1797-
1799. Voti. 5 tn-8' gr. Doli. 8. *
11 seguente n. è probabilmente dell'editore:
442.3. I Costumi di Napoli in traforo. Ava-
gliano <fc C. Editori proprietari. Napoli, Gennaio
1890. Via Quercia 24. Stab. Lit. Richter & C.°
Prezzo ciascuna Tavola cent. 5. In-fol.
Le tavole sono 50: L. 6.
1 titoli dei vari costumi napoletani sono in italiano,
in francese e in t<"desco , in caratteri color celestre.
Eccone qui alcuni:
L'Arrotino.— I due Ciabattini. — L"Iminondezzaio.
— Le venditrici di semi. — 11 Portatore di vino. — Pul-
cinella.— La venditrice di uova.— I Zampognari nel
Natale. — \a Portatrice di uova. -] Ladruncoli. — La
Tarantella. — Contadina d'Ischia. — Venditore di tam-
burelli — Il venditore di zolfanelli. — 11 Pescivendolo. —
L'Impagliatrice di sedie. — 11 nian.;ia-niaccheroni. — 11
venditore di cocomeri.— I Burattini. — Ia Cambia-va-
lute. — L'Acqua fresca io e il Venditore di vetrami. —
La venditrice di nocciuole.
ILABI (Giovanni .
4424. La notte de la bbefana a ppiazza Na-
vona. iS'el Rugantino, an. II, n. 108. Roma,
6 Gennaio 1889.
Firmato soltanto: Ninetto.
4425. Quaresimale. lei, n. 12.^. 24 Marzo.
Firmato come sopra.
4426. Tra ggranci ^Gergo furbesco), hi, an.
Ili, n. 176. 19 Settembre.
4427. Suprestizzione. (Tra donnicciuol<»). lei,
an. IV, n. 217. 9 Febbraio 1890.
Vedi pure sotto Sabatini; Il Consigliere.
I seguenti due nn. sono anonimi:
4428. Il Ballo dei baci nella Valle di Fra-
golaio. A pp. 31-36 (leir Anno Terzo, 1S81. Al-
manacco di Torino compilato per cura di due
studio.si di storia patria. Torino, Libreria F. Ca-
sanova, 1881 (Tip. Roux e Fa vale). In-IG", pp.
XVI-120. L. 1.
4429. Il Cicisbeismo. Ne L'Eco del Verbano.
Au. I, n. 7 e seg. Arona, 1892. *
Sono vari articoli, fondati sul Giorno del Parini
e su altre poesie satiriche contemporanee.
II Cronista.
Vedi [Serra (Ernesto)].
n Curioso.
Altro dei tanti nomi presi nel Rugantino di Roma
da Zanazzo (Luigi).
n o TJn Curioso napoletano.
Nome preso da Imbriani (Vittorio).
4430. Il festino di Palermo. Storia-leggeuda-
tradizione-ricordi. [In fine: Uff. Tip. diretto da
G. B. Gau diano]. In-fol. voi., pp. 2.
Fu stampato in Luglio 1890, nella ricorrenza delle
feste annuali di S.» Rosalia, patrona di Palermo.
4431. Il Libro del Carnevale. Roma, Edoardo
Perino Tipografo-editore, 1885. In-16", pp. 96.
Cent. 25.
Forma il voi. 16 d"lla « Bililiot ca Umoristica »,
ed eccone l'indice: Pagine di storia (del Carnevale in
Romaj. A. Ademollo. -Feste carnescialesche antiche:
La Facchinata a Milano. — I canti a Firenze. — Castel-
lani e Nicoletti a Venezia. — Il venerdì gnoccolare a
Verona. — Lo Scarlo a Ivrea. G. P. Mazzinghi, ecc.
4432. Il Libro delle Paure, ovvero Raccolta di
stregonerie e pregiudizi popolari. Libretto inte-
ressante per conoscere il vero dal falso. Firenze,
Tipografia Adriano Salani [1873]. In 16*, pp. 45.
È un bel manipolo di antichi pregiudizi, credenze
e superstizioni , e alcune comunissinie ai di nostri.
Parie /* '5-15). 11 Gallo indovino. — I>a farina del dia-
volo. — Dio mi acciechi se non è vero ! — Virtù pre-
ziose delle Lodole. — La parrucca della fortuna. —
L'amante nel pozzo. — La gratella di S. Lorenzo. —
Significati di alcuni pregiudizi attuali.— Porte II (16-
i-i. Il ragno industrioso. — Le sibille notturne ecc. —
Parie HI ( 3-.38). 11 diavolo a Pisa - Un'armata di
Diavoli nel Napoletano ecc -Parte IV (39-45). Cosa
sono le streghe. — Proprietà del Venerdì.- Come si può
trovare un tesoro. — Segreto per trovar marito me-
diante alcune cipolle. — La rugiada degli Innamorati.
Queste ubbie vennero per lo più raccolte in To-
scana.
Furono riprodotte nell' Archivio, v. VI, pp. 578-
580; Ia parrucca della fortuna.— La gratella di S. Lo-
renzo. — Significati di alcuni pregiudizi. — La farina
del diavolo.
niico et Immediate.
Pseudonimo. Vedi II Ventre.
Illustrazione (L') per tutti.
Vedi L^ Illustrazione per tutti.
4433. Il Pesce d'Aprile nel Friuli. Net Gior-
nale degli Eruditi e dei Curiosi. Anno II, voi.
Ili, 15 Novembre 1883-1° Maggio 1884. Pa-
dova, n. 50, r Aprile 1884, p. 320.— An. Ili,
voi. V, n. 66, pp. 63-64, 15 Dicembre i884.
Riproduce una leggenda dal Giornale di Udine.
Aggiunge alcuni brevi appuntì C. G. Cattaneo , nel
n 64, I' Nov., pp. 381-382.
Ia seconda parte è un' aggiunta del Misantropo
napolitano (V. Imbriani] suU origine del nome.
4434. Il Popolo. — Il Dialetto. — Il Costume
[di Bologìia], Ne Le Cento Città d'Italia. Supple-
mento mensile illustrato del Secolo. An. XXII,
Suppl. al n. 7711, p. 71. Milano, 25 Settem-
bre 1887.
n Saputo^
Altro nome di Z.\nazzo (Luigi).
4435. Il Secolo. Gazzetta di Milano. Anno XX,
n. 7080. Milano, Giovedi-Venerdì , 24-25 Di-
cembre 1885. In-fol., pp. <S. Cent. 5.
Contiene; Ijl messa di m'^zzanotte. Leggenda. —
F. Fontana: Costumanze di Natale. — Le scarpe di Na-
tale.—11 dramma dell'albero di Natale.— Silvio Bec-
chia: Il Natale degli scapigliati. — La pastorale dei
zampognari (musica). — Il Natale dei disoccupati.
Con ìd incisioni in legno relative ai costumi.
4436. Il Secolo. Gazzetta di Milano. Anno
XXI, n. 7440. Milano, Ven erdì- Sabato , 24-25
Dicembre 1886. In-fol., pp. 8. Cent. 5.
336
PAÈ/TE Vt.
Eccone il sommario : Milano , 84 Dicembre. —
F. Fontana; Fiori di Natale. — Carlo Richard: 11
Pulcinella, racconto di Natale — Natali genovesi (I. Pre-
sepio antico; II. I tintinnal)uli; III. L'eroe della festa).
— Il Natale di un medico. — I doni di Natale (qtielli
che si fanno; quelli che si ricevono). — I pifterari (di
Napoli).— R. P[asqijalino] ■V[assallo]: Natale cata-
nese (con la melodia de' cia-ramiddari} — C. Yriarte;
Natale in Roma. — La paglia di Notale in Scandina-
via.— Natale greco (con melodia) — Natale spagnuolo. —
Cronaca milanese.
Sono accompagnati da numerosissime vignette in-
tercalate nel testo.
4437. Il Serraglio degli spo.**!. Nel Giornale
degli Eruditi e Curiosi. An. I, voi. II, n. 35,
coli. 518-522. Padova, 20 Agosto 1883.
Articoletto di « Un Curioso napoletano » (V. Im-
hriaiii).
— N. 86, eoli. 630-632. V Settembre.
Art. di Bern. Morsolin e di Comese.
— N. 37, e. 700. 15 Settembre.
Art. di E. d. P. e di C. Cantù.
— N. 38, ce. 765-766. 29 Settembre.
Di Eleutheros e Whipparin.
— N. 39, ce. 821-822. 13 Ottobre.
Di Mutinensis.
. — An. II, V. Ili, n. 43, e. 96. 15 Di-
cembre.
Di Jacobus Auspach.
Il Trovatore.
Altro nome di Zanazzo (Luigi).
Il Vecchio della Montagna.
4438. La Befana. A'eWa Rivista Quindicinale,
già Eivista mensile (Revue bimensuelle) di
Scienze, Lettere e Arti. Redazione Italiana,
Francese e Inglese. Direttore Luigi Biagini.
Anno secondo, pp. 531-532. V Marzo 1890, 28
Febbraio 1891. Alessandria d'Egitto, Tipogra-
fia— V. Penasson — Litografia 1891. In-8° gr.,
pp. 615.
Parla dell'uso in Italia e specialmente in Roma.
Di vari autori:
4439. Il Ventre di Milano , Fisiologia della
Capitale morale per cura di una Società di let-
terati, fra i quali: Aldo Barilli — Ferdinando
Fontana— Leo Speri — Otto Cima— Francesco
Giarelli— Pinzo — Oleardo Bianchi — Cletto Ar-
righi— Gustavo Macchi — Mario Colombo— II-
lico et Immediate — Commend. Prof. Neo Ci-
rillo, ecc. ecc. Milano, Carlo Aliprandi libraio-
editore, 1888 {Nel verso: Tipografia degli Operai,
Società cooperativa]. [Nella copertina : Voi I,
pp. 239. — Voi. II, 2)P- 242]. In-16°. L. 3.
Le copertine a cromolitografia sono diverse in en-
trambi i volumi.
Sommario dell'opera: Voi. I. Antiporto.— Gap. I.
Umile proposta. — II. Un vizio da reprimere. — III.
Grande supposizione. - IV. Il trionfo del ventre.— V.
La Milano dei nonni. — VI. Passeggiata all'alba.—
VII. Milano che gode. — Vili. Le "piovre di Milano.
Voi. II. Gap. I. Milano che soffre.— IL Mestieri
ignoti e mestieri proibiti. — HI. Quelli che si ingegnano.
— IV. Passeggiata a vespro. — V. Milano che lavora. —
VI. Frutta e Formaggio.
4440. I Magi a Venezia. Nel Giornale di Eru-
dizione. An. I, N. G,p. 87. Firenze, 30 di Mar-
zo 188tì.
Domanda di I. B. sulla funzione allegorica della
uscita dei fantocci della Torre dell'Orologio in Piazza
S. Marco a Venezia dall'Ascensione al Corpus Domini.
— N. 7, pp 108-109. 15 di Aprile.
Risp. di A. Tessier.
— N. 8, pp. 121-122. 30 di Aprile.
Risp. di A. Tessier e R. Renier.
— N. 9-10, pp. 137-138. 1.5-30 di Maggio.
Risp. di A. Tessier.
IMBRIANI (Vittorio).
4441. Una strana consuetudine. Nel Giornale
degli Eruditi e de' Curiosi, an. II, v. IV, pp.
201-202. Padova, 15 Agosto e 1" Settembre 1884.
L'A. si firma: « Un Curioso napoletano » e riporta
un'usanza nuziale di Fasana, àviW Istria, giornale di
Parenzo, 17 Luglio 1884.
4442. La caccia agli astri. Nella Napoli Let-
teraria, an. II, n. 17. Napoli, 1885.
L'A. firma col proprio nome questo Saggio di de-
mopsicologia comparata.
Vedi pure Corde du pendu; Il Pesce d^aprile; Il
Serraglio, nn. 3837, 4433, 4437.
Incognita.
Vedi V Illustrazione per tutti.
Industria (I/) del tonno.
Vedi V Indttstria del tonno.
INDELICATO (GIUSEPPE) e DE WELZ (GIU-
SEPPE).
4443. Saggio su i mezzi da moltiplicare le
ricchezze della Sicilia del Signor De Welz,
corredato di carte, di aggiunte e di un esame
critico dal Dottore in medicina Giuseppe In-
delicato. Prima edizione siciliana. Palermo,
dalla Tipografia di Francesco Abbate Qra. Do-
menico, 1822. In-8°, pp. 199, con tav. e un pro-
spetto.
A pp. 29-31 si discorre del « Carattere dei Sici-
liani, e delle donne siciliane. »
L'opera del De Welz, comasco, alla quale l'Inde-
licato si riferisce è questa:
« Saggio su i mezzi di moltiplicare prontamente
le ricchezze della Sicilia. Parigi , nella Stamperia di
Firmin Didot M DCCC XXII. ln-4", pp. 140. »
Il De Welz rispose poi con l'altra pubblicazione:
« Comento di comento ossia Lettere critiche del
Sig. F. N. sul Saggio del Sig. G. De Welz, riorodotto
dal Signor Dottore in Medicina Giuseppe Inaelicato.
Napoli', nella Stamperia Francese. M. DCCC. XXIII.
ln-4', pp. 145. »
Si nota sotto il nome dell' Indelicato e non sotto
quello del De Welz questo volume , perchè la parte
per la quale la ristampa entra nella presente Biblio-
grafia è appunto quella dell'Indelicato, nulla essendo
nella edizione originale che possa riferirsi al Folklore.
ttSI, COStUIktl, CRÈDElfZE, VtL^tìlVmit.
337
Di autore anonimo:
4444. I pastori in Puglia. Xe La Rassegna
settimanale, v. II, n. 14, pp. 229-231. Firenze,
6 Ottobre 1878.
È una corrispondenza dalla Puglia.
Italia (L').
Vedi nell'Appendice: Ai'dot.
Italia (L') pittoresca.
Vedi n. 4541.
Italie (L') illustrée.
Vedi V Italie illustrée, n. 454?.
Italie (L'), la Sicile ecc.
Vedi nell'Appendice: Aitdot.
4445. Italien. In-W, pp. 390. *
Manca di frontespizio; all'ultima pagina si legge:
« Ende des ersten Biindchens. »
11 libro pare dello scorcio del sec. passato o forse
dei primi del presente.
A pp. 174-196 si occupa di Sitten e specialmente
del cicisbeismo.
Di autore anonimo:
4446. I Tribunali della Camorra. N' Il Pic-
colo Giornale di Napoli, an. XVII, nn. 285 e
286. Napoli, 13 e 14 Ottobre 1884.
Questi due articoli vennero riprodotti col titolo:
4447. — La Camorra in Napoli. Neil' Archi-
vio, V. Ili, pp. 603-607. Palermo, 1884,
IVANI (Antonio).
Vedi Errerà (Carlo), n. 4188.
JACCARINO (Domenico).
4448. Galleria di Costumi napoletani verseg-
giati per musica , con note dichiarative di A.
Broccoli. Voi. I, Napoli, 1875.— Voi. II, 1876.
7«-S°. *
JACHINO (Giovanni).
Vedi in Novelline, n. 537.
JACOBI (F. C).
Vedi SoMUART (Werner).
JAGEMANN (Christ. Jos.).
4449. Briefe liber Italien , von Crist. Jos.
Jagemann, Mitglied der florentin. Akad. der
Akerbaues. Weimar , Hoffmann , 1778-1785.
Voli. 3 in-Sr. *
JAL (Auguste).
4450. De Paris à Naples. Études de moeurs,
de marine et d'art. Paris, 1836, Voli. 2 in-&'. *
Blanc, I, 947.
JAMETEL (Maurice).
4451. Conteur pékinois et troubadour napo-
litain. In Bibliothèque populaire de la Suisse
romande. Lausanne, Avril 1886. In-&". *
PiTRÈ — Bibliografìa.
JTante Cereriano.
Pseudonimo di Burgio (Nicolò Maria). Vedi Ap-
pendice.
Jarro.
Pseudonimo di Piccini (Giulio).
JAEVES (J. J.),
4452. Italian Rambles. Studies, Life & Man-
ners, New & Old Italy. By J. J. Jarvks. Lon-
don, Low 1883. In-16". 5". *
JOPPI (Vincenzo).
Vedi MoRASSi (Leonardo).
4453. Journalistes, Astronomes et Negromante
à Rome dans le XVIP siècle. In Revue Bri-
tannique, v. VI. Pariè< 1878. *
JOUT (V. J. E. de .
Vedi n. 4087.
J[U0N1 (A[NDREA]).
4454. Le feste del Palio di Siena. Siena, Tip,
all'in.segna dell'Ancora, 1885. In-12", pp. 10. *
JUSTINUS (Oscar).
4455. Italienischer Salat. Allerlei Heiteres
aus dem Lande der Citronen aufgetischt von
Oscar Justinus. Berlin. Richard Wilhelmi.
1892. In-16" gr., pp. Vili [n.n.]-221.
Copertina disegnata e litografata.
Indice: 1. Deutschland in Italien.— IL Die Ritter
voni roten Buch. — 111. AVie wir Italienisch lernten.—
IV. Theatralische Vorstudien in Rom. — V. Der Ring
del Polykrates. - VI. Romische Bader. — VII. Lucul-
lus. — Vili. Die anschlagigen Romer.— IX. ROmische
Seitenstrassen.— X. Rom auf Radern.— XI. Natale. —
Xll. Beim jungen Herrn. — Xlll. Gastmahl des Tri-
malchio. — XIV. Kleines Brigantaggio. — XV. Das
Einkaufen. —XVI. Unsterblichkeitsdiplorae. — XVII.
Mitbrigsel.
In questa Insalata italiana, l'A. , in forma umo-
ristica tratta della vita in Roma, toccando de' punti
di essa più curiosi per chi non sia del paese. Di usi
e costumi ve n'è molti: esempio il cap. XI.
KADEN (WoldemAR'.
4456. Italien. Eine Sommerfahrt nach dem
Suden. Mit 88 (4 chroraolith., 20 Tondr. und
64 eingedr. Holzsch). Bildern unserer ersten
deutschen Kiinstler und einer lith. und color,
Karte. Glogau, Flemming 1881. In-8% pp. 380.*
4457. Skizzen und Kulturbilder aus Italien.
Von WoLDEMAR Kaden. Jena,Costenoble 1882.
la-S", pp. VIII-332. M. 8, 50. *
44.58. Die Insci Ischia in Natur, Sitten und
Geschichtsbildern aus Vergangenheit und Ge-
genwart. Mit 4 lUustrations u. 1 Karte. Lu-
zern, Prell 1883. In-8", pp. 115. *
4459. Neue Welschland-Bilder und Histo-
rien, Leipzig, Elischer, 1886. In-8" gr., pp. VI-
418.*
358
tAtlTE Vt.
KAHLE (Julia von).
Vedi Goethe (Wolfganp-), n. 4352.
KANDLER (D/)
4460. Sulle fave dei morti. A'c//' Osservatore
Triestino, n. GG. Trieste, 1843. *
KARUSIO (Antonio).
44G1. Pregiudizi popolai'! putignane.si (Bari)
dì Antonio Kardsio. iYe//' Archivio per l'An-
tropologia e la Etnologia. V. XVII, fase. Ili,
pp. 311-332. Firenze, 1887.
Pregiuflizi di Medicina ("^11-315). — Preg. religiosi
(315-3^0). -Preg. intorno alla magia (3:?0-3-^3).— Preg.
domestici (323-329). — Rurali (3.30).- Astronomici (330-
331).— Intorno ai sogni (331-332).
KÀSLER (L. I).).
Vedi n. 4191.
KAVANAGH (JULIA).
4462. A Summer and Winter in the Two Si-
cilies. By Julia Kavanagh, author of « Adele »,
« Nathalie », etc. etc. Copyright edition. In two
volunies. Voi. I. Leipzig, Bernhard Tauchnitz,
18.58, pp. 320. — Voi. II, pp. lV-278.
Neil' antiporto :« Oollection of lìritish Authors.
Voi. CCCCLIX ^ e « voi. CCCCLX The two Sicilies
by Julia Kavanagh In two Volumes. »
] costumi de' popoli meridionali di Napoli e Sicilia
vi sono illustrati nei punti principali.
KEERL (J. H.).
Vedi De Saint-Non (CI. Richard) e HoUel (Jean),
nn. 4054 e 4421.
KEYSSLER (JoHANN Georg).
4463. JoH. Georg Keyssler. Reise durch
Deutschland, Bòlimen, Hungarn, die Schvveitz,
Italien und Lothringen. Hannover 1740. Voli. 2
in-4°. *
4464. — Ivi, 1751. Voli. 2 m-4". *
4465. - Ivi, 1776. Voli. 2 in-4". *
In inglese:
4466. — Travels through Germany, Boheraia,
Switzerland, Italy and Lorrain. London, 1757.
Voli. 2 in-é". *
Se ne fece un compendio egualmente tedesco in
Hannover 1780. Voli. 2 in-»--.
EIER.
Vedi Dusi (C), n. 4175.
KOTZEBUE (Auguste von).
4467. Erinnerungen von einer Reise aus Lief-
land nach Rom und Neapel. Berlin , 1805.
Voli. 3 in-S". *
Versione francese:
4468. — Souvenirs d' un Voyage en Livonie
à Rome et à Naples, faisant suite aux Souve-
nirs de Paris, par Auguste Kotzebue, traduit
de r allemand par M. Pixérécourt. Paris,
Barba, 1806. Voli. 4 in-12". *
I costumi descritti in quest'opera non son pochi;
e l'A. trova tutto detestabile.
KTJNTZE (Johann Emil).
4469. Romische Bilder aus alter und neuer
Zeit. Leipzig, J. Naumann , 1883. In-8" , pp.
VIII-2S6. *
L'Abbate Luviggi.
Pseudonimo di Zanazzo (Luigi).
L... (I). C. H.).
4470. Bemerkungen iiber Sleilien und Malta
von D. C. H. L... Aus dem russisehen iiber-
setzt und mit Anmerkungen von H. L. Riga,
Mainshausen, 1793. In-S?. *
Ignoro l'opera originale russa, della quale questa
è versione con note.
LABAT (Le Pere J. B.).
4471. Voyage en Espagne et en Italie dans
les années 1705 et 1707. Paris, Delespine, 1730. *
4472. — Amsterdam, aux dépens de la Com-
pagnie, 1731. Voli. 8 in-12" fìg. *
4473. — Voyages en Espagne et en Italie. Avee
figures. Frankfurt a. M. Voli. 8 in-12". *
Kayser, op. cit., 1750-1832, III, 454.
Non ho modo di accertarmi se le due edizioni di
Frankfurt siano contemporanee o no, anzi se si tratti,
come appare dalle citazioni che io riferisco, di una
edizione in francese e di un'altra in tedesco.
Trad. tedesca di Troltsch:
4474. - Frankfurt, 1758-61. Voli. 8 in-8". *
4475. — Niirnberg, 1759. Voli. 4 in-8". *
Notevoli sono nel voi III gli usi dei Valentini
(p. 601; il Carnevale di Roma p. 152); i presepi di
Roma (194); una predica a Tivoli (263)^; nel IV, l'a-
silo ecclesiastico (19) ; il modo di fare il vino nella
campagna romana (30); le ossesse e gli esorcisti 69,;
le usanze mortuarie a Tivoli (97); la descrizione della
processione della Paxsimie a Civitavecchia (260).
DWncona, Saggio, pp. 641-646.
LABOULAYE LE GOUZ (FRANCOIS).
4476. Les voyages et observations du sieur
Francois De Laboulaye Le Gouz, oìl sont
décrites les religions, gouvernements et situa-
tions des Estats et royaumes d' Italie , Grece,
Natolie , Syrie , Perse , Palestine , Karaménie,
Kaldée, Assyrie, Grand-Mogol, Bijapour, Indes
orientales des Portugais, Arabie, Egypte, Hol-
laude, Grande-Bretagne, Irlande, Danoemark,
Pologne , isles et autres lieux d' Europe, Asie
et Affrique, ou il a séjourné , le tout enrichis
de belles figures. Paris, Coulsier, 1653. In-4". *
Noto sotto la lettera \,. questo nome perchè lo
trovo citato quasi da tutti così.
4477. - Troyes, 1657. *
4478.— Les Voyages et observations du sieur
Laboulaye le Goux, gentilhorame Angevin,
TT8I, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
339
où sont décrits les religiou , gouvernenient et
situation des Etats et Royaumes d'Italie, Grece,
Natolie , Syrie , Perse , Palestine , Cararaania,
Kaldée, Assyrie, Grand-Mogol, Bizapour, Indes
orientales des Portugais, Arabie, Afrique, Hol-
lande, Grande-Bretagne, Danemarck, Pologne,
ìles et autres lieux d'Europe, Asie et Afrique,
avec figures. Paris, Clousier, l(jó7. In-4°.*
G. BoucHER DE LA RicHAKDERiE , BihUothèqtte ,
I, 210.
LA CHAVANNE (D. D.).
Vedi in Appendice: Audot.
LA CHINA (Federico).
4479. Vittoria dal 1607 al 1890. Dialoghi
dell' Arciprete Parroco Federico La China.
Vittoria (Sicilia) , Tipografìa Velardi & figlio,
1890. /»-S°, pp. 527, car. IV [n. «.]. Con ritr.
e pianta topogr.
Precede una dedica a Mons. La Vecchia ed ai
Concittadini dell'A Segue il testo dei dialoghi in forma
di Conversazioni, che sono in n. di 12, precedute tutte
da Sommari. Dalla p. 511 alla p. 527 è 1' « Indice
delle materie contenute nel presente volume. » Non
numerata è poi una « Tavola dei nomi e dei numeri
corrispondenti a quelli della Piantr. Topografica » ecc.
In tutto il lilìro sono usi, credenze, superstizioni,
proverbi ed altre cose popolari della provincia di Si-
racusa. Vedi specialmente le pp. 22?, 33S-339, 344-349,
371-379, 387-389, 452-456.
LA FARINA (GIUSEPPE).
4480. La corsa dei fantini in Siena descritta
dal chiariss. G. La Farina che vi si trovò pre-
sente il 17 Agosto 1842. Siena, tip. dall'An-
cora, 1842. In-W, pp. 10. *
Indicazione di G. B. Corsi.
I seguenti nn. 4481-4487 sono anonimi:
4481. La Festa della B. V. della Neve sulla
vetta del Rocciamelone. A pp. 84-118 delVAÌ-
manacco di Torino compilato per cura di due
studiosi di storia patria. Anno 1" e 2". Seconda
Edizione. Torino, Libreria F. Casanova, 1881
(Tip. Roux e Favale). In-W, pp. IV-242. L. 1, òO.
4482. La festa della Madonna del Carmine
a Napoli. A'e L'Illustrazione jìopolare, v. XXV,
n. 29, p. 455. Milano, 1.5 Luglio 1888.
4483. La festa del Perdono o degli Spiriti,
nel Friuli. Xe L'Amico di Casa ecc., p. 23. Fi-
renze, 1889.
4484. La festa di Piedigrotta. Nella Gazzetta
d'Italia, an. XXf, n. 230. Firenze, 9-10 Set-
tembre 1886.
4485. La festa di S. Gennaro. Nel Roma,
an. XXVII, n. 261. Napoli, 20 Settembre 1888.
4486. La Galerie agréable du monde, où l'on
volt les principaux empires , royaumes, villes.
les cótes, rivières, habillements, et moeurs des
peuples, leur religion, les jeux, cérémonies ainsi
que les animaux, plantes et autres raretés de
l'Univers. Leide, P. van der Aa. (1729). Voli. 66
in-fol. *
« Ce recueil précieux et rare contieni plus de 3000
cartes et planches, dont plusieurs par l.uiken, Goeree,
Stoopendael e. a. L' éditeixr dit dans la préface du
tome 11: Je n'ai imprimé que 100 exx. de cette Galerie
du monde et sovez assuré aue je ne remettrai sous la
presse un ouvrage si pénible, sur quoi je garderai ma
parole en homme d'honneur.
« L'ouvrage est divise. 1. Portugal; 2, 3. Espagne;
4-9. France et Lorraine; 10-12. La Grande Bretagne;
13-16. Pays-Bas autrichiens; 17-19. HoUande ; 20-221
Zelande ; 23 , 24. Autres provinces des P. B.; 25, 26.
Suisse; 27-38. Italie; 39-42. AUemagne; 43. Scandina-
vie; 44. Pologne et Russie; 45-47. Hongrie , Turquie
etc; 4S-5I. Aratile, Palestine etc; 52-53. Perse et états
du Mogol; 54-56. Indes orientales; 56-58. Chine; 59.
Japon; 6'-)-62 .\frique; 63-66. Amérique. » Livres an~
ciens et modcrnes , en vente mix prix Marqiiés chez
Martinus yijhoff à la Haye^ n. 224. Juin 1891, n. 1.
4487. La Galleria dei Costumi. Ne L' Espo-
sizione Italiana del 1881 in Milano illustrata,
dispensa 29% pp. 227-228, 230; disp. 30% pp.
233-234. Milano ecc.
Vedi n. 4255: Foggie di vestire.
Nella disp. i9-', il sottotitolo è: « Foggia di vestire
del Lazio » e vi sono 4 costumi: La ciociara di Sen-
nino, il minante, popolano romano, il Pecoraro della
campagna di Roma , la donna di Tivoli nei Castelli
romani.
Nella disp. 30»: « Costumi della Sicilia e della Ba-
silicata » : Sposa di Borgetto (Sicilia), mulattiere di
Moliterno (Basilicata), Donna albanese, mezza festa,
e donna albanese, gran festa, di Piana dei Greci (Si-
cilia).
La Grane (AldO).
.\nagramma di Gallo (Andrea).
LAMANNIS (Domenico).
4488. Miscellanea patria o Raccolta di varie
notizie riguardanti le vicende fisiche e politiche
tanto degli antichi popoli che degli attuali di
Oimigliano. Napoli , Tip. Coda, 1828. In-W",
pp. 200.
Una parte del lavoro illustra la statistica di Gi-
niigliano, che comprende l'estensione, le produzioni,
la popolazione, le qualità del clima e delle terre, l'a-
gricoltura, la pastura, la manifattura ed industrie de-
gli al)itanti.
Bertocci, Repertorio, v. II, ci. V, n. 178.
LA MAEMOBA (ALBERTO).
Vedi De La Mabmora (Alberto).
LA MARTINE (Alphonse).
Vedi nell'Appendice: Audot.
L' Ambrosiano.
4489. Natale. Nella Illustrazione Italiana.
An. quarto, n. 51, p. 398. Milano, 23 Dicem-
bre 1877.
Usi lombardi.
LA MOTTRAYE DE AUBRY (A.).
4490. Voyages en Europe, Asie et Afrique,
où l'on trouve une grande variété de recherches
340
PARTE VI.
géographiques, historiques et politiques sur l'I-
talie, la Grece, la Turquie, la Tartarie ecc., avec
des remarques instructives sur le moeurs, cotì-
tumes, opinion, ecc. La Haye, Johnson et J. van
Duren, 1727. Voli. 2 in-fol. picc. *
Blanc, I, 899. Sfi ne cita una edizione inglese
del 1723.
Traduzione tedesca di K. F. Triist:
4491. — Reisen in Europa, Asien und Afrika,
im Auszug aus dem Franzòsischen. Berlin, Ni-
colai, 1781. In-8" gr. *
D'Ancona, Saggio, p. 648, cita un compendio te-
desco del 1783. Che voglia trattarsi di queste Reisen ?
[LANDÒ (Ortensio)].
4492. Forciane Questioni nelle quali i vari
costumi degli Italiani e molte cose non inde-
gne da sapersi si spiegano di Filatete Poli-
TOPIENSE, trad. da Giovan Paoletti. Vene-
zia, 1857. In-8?. *
Opuscolo nuziale.
Xi' Antiquario.
Altro dei nomi presi da Zanazzo (Luigi).
LANZA (Giovanni).
Vedi MoLiNO-CoLOMBiNi (Giulia).
LANZA DI SCALEA (Pietro).
4493. Pietro Lanza di Scalea. Enrico
Rosso e la confisca dei suoi mobili in Casti-
glione. Ricerche storiche del secolo XIV. Li-
brerie Internazionali: Carlo Clausen già Er-
manno Loescher, Torino; L. Pedone Lauriel di
Carlo Clausen, Palermo. {Nel verso: Tipografia
dello Statuto, Palermo] 1890. In-S" gr., pp. 196.
L. 5.
Illustra costumi siciliani del sec. XIV a propo-
sito d'un documento del tempo.
4494. Pietro Lanza di Scalea. Donne e
Gioielli in Sicilia nel Medio evo e nel Rinasci-
mento (con cinque tavole cromo-litografate).
Palermo-Torino, Carlo Clausen. [Nel verso: Sta-
bilimento Tipografico Virzì] 1892. In-i" , pp.
XVI-850. Lire 25.
Frontespizio stampato in caratteri rossi e neri.
Sulla copertina, in caratteri rossi: «Donne e Gioiel-
li. » Edizione di 200 copie numerate.
È diviso in cap. X preceduti da una dedica pp. V)
e da una prefazione (IX-XVI) e seguiti da Note ed
illustrazioni (pp. •-41-318) e da Documenti (319-336).
Segue all'Indice un Indice alfabetico (341-350).
Le tavole cromoliiografate sono: I. S.» Caterina
Martire, trittico di scuola siciliana del sec. XV; ]I. Ma-
ria Regina di Sicilia, dal Codice dei Privilegi di Pa-
lermo, sec. XV; IH. Dal dipinto 11 Trionfo della Morte,
principio del sec. XVI; IV. Dettagli del dipinto sud-
detto; V. La Madonna, dal quadro: La Coronazione
della Vergine, Scuola Messinese della tìne del sec, XV.
Nel corso dell'opera sono in molta copia illustrati
usi e costumi siciliani.
Di autore anonimo:
4495. La Processione del Gesù morto a Prato.
Nella Chiacchiera. An. V, n. 40. Firenze, 2 A-
prile 1864. Tip. della Gazz dei Trib. di D. Uc-
celli e L. Zolfanelli. Cent. 7.
In questa descrizione l'A. se la piglia coi Pratesi
che fanno di queste cose harljare.
Lara (Contessa).
Pseudonimo di Cattermole Mancini (Eva) , nn.
3769, 3770.
LARGAIOLLI (D.).
4496. Una danza dei morti del secolo XVI
nell'Alto Trentino. Trento, Tipografia editrice
di Giuseppe Marietti, 1886. *
I seguenti nn. 4497-4499 sono di autori anonimi:
4497. La Rua. Nella Illustrazione Italiana.
An. XVII, n. 39, p. 206. Milano, 28 Settem-
bre 1890.
Ia Rua è un'alta guglia in legno, specie di cam-
panile a tre piani , che si conduce in giro a Vicenza
per la festa della Madonna nel mese di Settembre.
4498. La Sacra di S. Michele: Bozzetto sto-
rico descrittivo. A pp. 188-208 cfe^/'Almanacco
di Torino ecc. Anno 1° e 2'. Seconda edizione.
Vedi al n. 4481 la citazione intera dell'Almanacco.
4499. L'Ascensione in Roma. Ae/rArchivio,
V. IV, pp. 140. Palermo, 1885.
LASOR AVAREA (ALFONSO).
Vedi Vecellio (Cesare), ediz. del 1664.
LASSELS (Richard).
4500. The voyage of Italy. London , 1670.
Voli. 2. *
4501. — London, 1698. In-S'. *
Versione francese:
4502. — Voyage d'Italie, contenant les moeurs
des peuples, la description des villes et tout ce
qu' y il a de beaux et de curieux etc. Traduit
de l'anglais. Paris, Billaine, 1671 e 1682. Voli. 2
m-12". *
I seguenti nn. 4503-4505 sono di autori anonimi:
4503. La Tarantola. Ne La Ra.ssegna setti-
manale , V. 8° , pp. 234-236. Roma , 9 Otto-
bre 1881.
Riprodotto col titolo:
4504. — La Tarantola ed il Tarantismo, usi e
credenze popolari pugliesi. Anch'Archivio, v. VII,
pp. 344-349. Palermo, 1888.
4505. La tosatura delle pecore nella Campa-
gna romana. Ne L' Illustrazione popolare , v.
XXVII, n. 35, pp. 558 Milano, 31 Agosto 1890.
Con una illustrazione a p. 557.
4506. Latte delle puerpere e balie. Nel Gior-
nale degli Eruditi e dei Curiosi. An. II, v. III,
n. 41. Padova, 15 Novembre 1883.
Appunti di E. M.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
341
— ■ N. 43. 15 Dicembre.
Di G. Cattaneo.
— N. A5, p. 156. 15 Gennaio 1884.
Di Gim.
— N. 47, pp. 222-223. 15 Febbraio.
Di A. B.
LATTES (A.).
Vedi Pietra.
LA VIA BONELLI (MARIANO).
4507. Usi festivi e religiosi del popolo nico-
siano di Sicilia. AW/'Archivio, v. VII, j)p. 503-
512. Palermo, 1888. -- V. Yll\,pp. 113-118. 1889.
A pp. 117-118 sono anche tre canti relifriosi , da
aggiungersi al voi. di Spettacoli e Feste di G. Pitrè
Ne fu fatta una tiratura a parte , dove la p. se-
guente alla 517 è bianca.
Di autore anonimo: y
4508. La vita popolare a Napoli: U marruz-
zaro {sic). Ne L'Illustrazione popolare, v.XXIV,
n. 14, p. 211. Milano, 3 Aprile 1887.
LAZZARI.
Vedi la nota precedente al n. 4192.
LAZZARO (Nicola).
4509. La benedizione dei cavalli in Napoli.
AWr Archivio, v. V, pp. 588-589. Palermo, 1886.
Riprodotto dal Giornale di Sicilia, an. XXVIT,
n. 22; Palermo, 52 Gennaio 1887. Il titolo è dell' A?-
chivio.
4510. Il Carnevale dalle origini al presente.,
Xel Giornale di Sicilia, an. XXIX, n. 64. Pa-
lermo, 5 Marzo 1889.
4511. Il Presepe. iVl?//a Illustrazione Italiana.
An. XVIII, n. 51, pp. 391. Milano, 20 Dicem-
bre 1891.
Notizie storiche di Napoli.
LEANTI (Arcangelo).
4512. Lo stato presente della Sicilia , o sia
Breve , e distinta Descrizione di essa del Sig.
Abate Arcangelo Leanti da Palermo, e dei
patrizj di Noto. Accresciuta colle notizie delle
isole aggiacenti, E con varj rami, Aggiunte, e
Correzioni. Tomo primo. In Palermo, mdcclxi.
Per Francesco Valenza Impressore della Ss. Cro-
ciata. Con licenza de' Superiori, pp. XXI-222,
oltre il front. — Tomo secondo , pp. da 223 a
407-45. In-S'.
Con tavole raffiguranti raonmnenti e paesaggi del-
l'isola.
Vi sono descritti molti usi nuziali e funebri anche
albanesi di Sicilia, oltre a pratiche popolari di vario
genere.
Leardo Pomellato.
4513. Roma Vecchia. La sera di Natale. Xel
Folchetto. Anno I, n. 3. Roma, 25 Dicembre
1891. Tip. Artero. In-fol. Cent. 5.
Usi nelle feste natalizie romane.
LEBRUN Comtesse DE BASSANVILLE (Anaìs).
4514. Un voyage à Naples. Scènes de la vie
napolitaine. Paris, Brunet, 1861. /rt-/2". Fr. 2,50.*
O. lx)REN7. , Calalogi'e general de la l.ibrairie
francaisp, 1S40-1865. I, 165. 'Paris, 1867.
Di autore anonimo:
4515. Le Carnaval à Nice. Souvenir. Nice,
Imp. Berna, 1878. In-18", pp. 36. Fr. 1. *
LECOMTE (JuLBS).
4516. Voyage« jà et là. Italie , Allemagne,
Angleterre par JuLES Lecomte. Paris , 1859.
In-12^. Fr. 2. *
Di autori anonimi:
4517. Le Curiosità dell'Esposizione. Ne L'E-
sposizione Nazionale di Palermo 1891-92. Di-
spensa 7*, pp. 55-56. Milano, Treves, 1891-92.
Passa a rassegna le principali curiosità della Mo-
stra Etnografica in ciò che si rif'risce al vivere ed al
vestire de' Siciliani.
4518. Le feste della mezza Quaresima. Ne
L'Illustrazione popolare, v. XII, n. 12. Milano,
22 Marzo 1885.
Ripubblicato poco dopo
4519. — NelV Archivio , v. IV , pp. 294-295.
Palermo, 1885.
4520. Le gare dei Castellani e dei Nicoletti
in Venezia. Nel Giornale di Sicilia, an. XXV^I,
n. 232. Palermo, 1' Settembre 1886.
Fu ripubblicato
4521. — iSW/' Archivio, v. V.pp. 454-455. Pa-
lermo, 1886.
LEGNEUX (Jules).
4522. Esquisses de moeurs napolitaines. Nice,
1867. In-12", pp. 148. *
Di compilatore anonimo:
4523. Le grandi città del mondo illustrate
sulla base della grande edizione inglese degli
editori Casse, Petter, Galpin & C. di Londra,
e con la scorta delle ultime relazioni e dei di-
segni forniti dai più illustri viaggiatori moderni
italiani e stranieri. Volume primo. Milano, Fer-
dinando Garbini, Editore, via Solferino n. 22.
[A p. IV n. n.: Milano, 1882. Tip. Annoni &
Miller], pp. IV-191. -Volume secondo. Vienna-
S. Francisco ecc. 1883, pp. 183. — Volume terzo.
Melburne, ecc., 1884, ;j/;. /W. -Volume quarto.
Filadelfia, Firenze, Mosca, Dublino, Berlino,
Roma, Ginevra, Edimburgo, Torino. [Tip. Gui-
goni], pp. 191. — Volume quinto ed ultimo. Co-
penaghen ecc. Napoli ecc. Trieste. [Tip. Gui-
goni], pp. 191. In-é",
342
PARTE VI.
Quest'opera va notata perchè in essa, v. V, Na-
poli (36-72) si discorre del popolo napoletano, dei vet-
turini, di Pulcinella, del miracolo di S. Gennaro, dei
pellegrinaggi.
LELAND (Charles Godfrey).
4524. Another « Wich's Ladder. » In The Jour-
nal of American Folk-Lore. Voi. V. N. XVI,
p. 70. Boston, January-March, 1892. In-S".
Superstizioni italiane di Toscana in aggiunta a
quelle put)blicate nel fase, precedente del Journal of
Amcr. Folklore.
Il seguente n. è di autore anonimo:
452.Ó. Le Libellule. i\e//ff Bohème, an. I, n. 2.
Napoli, L5 Marzo 1889.
Ripubblicato
1526. - A'e//' Archivio, v. Vili, pp. 438-439.
Palermo, 1889.
Nei seguenti due nn. 4527-4528 sono vari articoli
di B'olklore:
4527. L'Epoca, Giornale Democratico-Popo-
lare-Illustrato. An. X, n. 359. Genova, Sabato
26 Dicembre 1885. 111-4". pp. 8. Cent. 5.
Contiene: Felick Zkna: 11 Natale d'un refrattario.
— Le scarpe di Natale, e; 11 Natale del Villaggio.—
y. z. : Il Natale in Città.— Usi del Natale.— Espergos:
Natale milanese.
Con 16 tavole relative al Natale.
4528. L'Epoca. An. XI, n. 359. Genova. 25-
26 Dicembre 1886. Cent. 5 (Numero doppio).
Oltre a parecchi articoli che hanno relazione con
gli usi del Natale, ve n'è uno col titolo: « Chiroman-
zia e Chiacchiere Natalizie » ed un altro di Carlo de
Montecadine , riprodotto dalla Illustrazione Italiana
ed intitolato: « L'albero di Natale » in Germania.
Precede una vignetta (i* pag.) rappresentante il
Natale nel Tirolo, il Natale nel meridionale ecc.
LESTINGHI (F.).
4529. La Mafia in Sicilia. Lettere del cav.
F. Lestinghi, Procuratore del Re. A'e//' Archi-
vio di Psichiatria ecc. Voi. I, pp. 362-366. To-
rino e Roma, 1880.
Di autori anonimi:
4530. Le Streghe nella Leventina nel secolo
XV. Nel Bollettino storico della Svizzera Ita-
liana. Bellinzona, 7-8 Luglio e Agosto e 9 Set-
tembre 1884. In-S". *
Il lavoro continuò in altri fascicoli del Bollettino,
ma non ne conosco la continuazione.
453L Le Superstizioni del popolo nelle cam-
pagne: leggendario ameno di un campagnuolo
della Venezia. Oderzo, Tip. G. B. Bianchi, 1879.
In-32", pp. 62. *
4532. Lettres galantes et de voyages, dans
lesquelles ou décrit Ics moeurs , les coutumes
et les intéréts de l' Italie , de la Hongrie , de
l'Allemagne, de la Suisse, de la HoUande, de
la Fiandre , de 1' Espagne et de 1' Angleterre.
Paris, 1670. In-12". *
BOUCHER DE LA RlCHARDERlE, I.
4533. — I^ettres galantes et de voyages, dans
lesquelles on décrit les raoeurs , les coutumes
et les intéréts d'Italie, d'Hongrie, d'AUemagne,
de Suisse, de Hollande, de Fiandre, d'Espagne
et d'Angleterre. Paris, Loyson, 1672. In-12". *
D'Ancona, Saggio, p. 652; Blanc, 1, 883.
4534. Lettres sur la Sicile, par un Voyageur
italien , en 1776 et 1777, à l'un de ses amia,
traduites en franyais. Amsterdam et Paris, 1778.
111-12°. *
LÉVESQUE (Maurice).
4535. Tableau politique, religieux et morale
de Rome et des Etats ecclésiastiques. Paris,
1791. In-8\ *
LEVI (Primo).
4536. Primo. Non conosci il bel suol. Pa-
lermo, Settembre-Novembre mdccclxxxv. Sta-
bilimento tipografico del Tempo MDCCCLXXX VI.
In-16", pp. XI-287. L. 3.
11 nome dell'Autore è nella dedicatoria del libro,
il quale è una serie di lettere scritte da Palermo alla
Riforma di Roma durante il colera del 1885.
Tra il titolo; Non conosci il bel suol e Palermo vi
è una epigrafe in versi di Goethe nel Wilhem Meister:
«Kennst du das Land...? »ed un'altra dello stesso Goe-
the neW Italianische (sic) Reise: « Italien ohne Sici-
lien » ecc.
Sono interessanti per la vita popolare domestica
dei Palermitani i capp. XVIII: Dove si- abita. —WS.:
Come si mangia.- XX: Comesi vive.-XXlU: Psiche,
ritratto del siciliano.
Libellule (Le).
Vedi Le Libellule, n. 4525.
Liberto (MARIO).
Pseudonimo di Bencivknni (Ildebrando) , nei nn.
3549-3550.
Libro (II) del Carnevale.
Vedi II Libro del Carnevale, n. 4431.
Libro (II) delle paure.
Vedi II Libro delle paure, n. 4432.
Licomede.
Pseudonimo di Arrighi. Vedi Appendice.
Lilliputto.
Pseudonimo di Mannocchi (Luigi).
Di vari autori:
4537. L'Illustrazione per tutti. Supplemento
doppio al N. 50. Per il Natale. Cent. 10. Roma,
Stabilimento Tipografico dell' Edit. E. Perìno,
1885. Tn-8" </r., pp. XVI.
Contiene: Incognita: L'arrivo de' balocchi.— Leo-
poldo Barboni: Natale. — E. Praga: 1 re ma^i (poesia).
— EiiR. MoNTAZio: Boxing-Night.— Fanny Manis: Notte
di Natale. — Gi'iDo PucnAO.NOLi: L'ultimo Natale della
mamma. — Vitt. Betteloni: Natale (poesia). — E. Bian-
chi [= Giacinto Stiavelli] : Il Natale a Koma: I ser-
tJSl, COSTtTMI, CREDENZE, PREQltTDIZr.
343
moni de' bambini in S • Maria Aracoeli. —Clemente
Levi; Ad una bimba.— Giacomo Arbib: Un bel Natale.
Con n. 6 incisii ni.
LINARES (Angelo\
•1538. Costumi. Il cinque Maggio in Licata.
Palermo, Stamperia vedova Sol (sic) , Discesa
S. Frane, 52. 1853. In-16° picc, pp. 15.
Il nome dell' A. è a p. 15, così: « AiNGei.o D'' Li-
NAREs da Licata. »
Descrive la festa popolare che ha luogo in Licata
in onore di S. Ansicelo martire carmelitano , nato in
Gerusalemme, e andato in Licata l'a 1220.
la Sol è SoUi.
LINARES (Vincenzo).
4539. Costumi. N^ Il Vapore, Giornale istrut-
tivo e dilettevole accompagnato dal figurino di
moda. Tomo II, Anno II. Palermo , Tip. del
Giornale letterario, 1835. Li-S" gr.
Nel n. 5 , 20 Febbr. , pp. 53-54 ; Mascherate del
Carnevale 1885; n. 7, 10 Marzo, pp 51-52: L'ultima
sera del Carnevale 1835; n 14, 20 Maggio, pp. 107-
109: La festa di Carini; n. 5, 30 Maggio,' pp. 117-118:
La pietra del giocatore (credenza pop. palermitan.i);
n. 31, 10 Novembre, pp. 245- '246 : La sera dei morti
(in Palermo).
— Anno III. Voi. III. Palermo dalla Tipo-
grafia e Legatoria Lao e Roberti, vicolo di Ma-
rotta dirimpetto S. Giuseppe n. 36, 1S36. In-8" gr.
N. 15, 30 Maggio, pp. 117-119: Festa di Monte
Pellegrino; n. Ì4 e i5, 30 Agosto e IO Sett. : Gita a
Messina; vi si accenna alla festa dell' .assunzione di
Maria, della quale son disegnati la bara (p. 201) e
1 Giganti ed il Cammello (p. 200).
Altri usi del L. sono notati in Novelle, n. 754.
LINDSTRÓM (Carlo).
4540. Panorama delle scene popolari di Na-
poli, disegni originali del pittore svedese Lind-
STRuM. Napoli, 1832. Tar. 18 in-fol*
4541. Costumi e vestiture napoletani dise-
gnati ed incisi. Napoli, 1836. In-4° fig. color. *
LINDA (Luca di).
Vedi Di Linda (Luca), n. 41(fó e seg.
LIONTI (Ferdinando).
4542. Una consuetudine carnevalesca della
città di Trapani. AWf Archivio, v. VI, pp. 288-
289. Palermo, 1885.
L'A. si firma: Dott. Ferdinando Lionti.
Si soleva chiamare di nome e gridare per i vicoli
ed i chiassuoli le donne attibniando loro le più sconce
qualificazioni. Un bando di G. d'.^ragona e Tagliavia.
Pres. del Regno , in data del 31 Genn. 1545, commi-
nava pene a chi osasse ripetere il brutto gioco.
Di vari autori:
L'Italia, la Sicilia ecc.
Vedi nell'Appendice: Audot.
4543. L' Italia pittoresca nel suo territorio,
città, borghi, castelli, uomini e donne celebri,
costumi e storia , ossia Descrizione illustrata
con disegni delle persone e dei luoghi italiani.
Opera del tutto nuova compilata sulle migliori
italiane e straniere, e particolarmente su quelle
di Cantù, La Farina, Scotto, Vasi, Audot, Mous-
set ecc. Venezia, Cecchini. In-8". *
Buzz.ATi, Bibliogr. bellunese, n. 2355.
4544. L' Italie illustrée et représentée en 135
figures, avec des explications en italien, fran-
5ais et latin: 1. Représentation des vues et des
morceaux d'architecture des principales villes
d'Italie. — 2. Vues des palais, bàtimens célèbres,
places et mascarades de Venise, en 115 plan-
ches. Leyde, 1757. In-fol. *
Blanc, I, 884.
L'Italie, la Sicile ecc.
Pubblicazione di De la Chavanne, Farjas.se, Ho-
stein , P,.., e Saint-Germain Leduc per opera di
Ai'DOT pére.
Vedi questo nome nell'Appendice e sotto il n. 3482.
LIVEEANI (Francesco).
4545. Lessicografia Italiana. Parte seconda.
Nella Rivista Sicula di Scienze, Letteratura ed
Arti. An. Ili, voi. VI, fase. IX, pp. 272-275.
Palermo, Settembre 1871. Luigi Pedone Lauriel,
editore. Tip. Perino.
L'A. si firma: Mons. Fr. Liverani
Qua e là son ricordate usanze popolari, ma la più
importante è il ballo Tarantella descritto a pp. 272-
275, il quale venne riprodotto così:
4546. — La Tarantella, Ballo popolare napo-
letano. NelV Archivio, v. V, pp. 556-559. Pa-
lermo, 1886.
LI VIGNI (Vincenzo).
Vedi Marulli (Giacomo).
LOCATELLI (P.).
4547. Trionfo e Danza della morte a elusone.
In Arte e Storia, XI, n. 5. Firenze, 1892. *
LOCATELLI (TOMMASO).
4548. Feste, Spettacoli e Costumi di Vene-
zia. Note di Tommaso Locatelll (Estratto
dall'opera: Venezia e le sue lagune). Venezia,
1847 , neir I. R. priv. Stabilimento Nazionale
di G. Antonelli. In-é", pp. 24.
Parla della sagra, della festa di S. Marta, del lu-
nedì di settembre al Lido, dei venditori di esso; delle
regate a Venezia, dei fruttajuoli e delle loro botteghe,
delle passeggiate , della vita tutta di piazza , dell' e-
strazione del Lotto ecc.
[LO CURZIO (Carmelo)],
4549. Tonnare e Tonni. Nel Giornale di Si-
cilia, an. XXXII, n. 138. Palermo, 18-19 Mag-
gio 1892.
L'A. si firma: L. C. C.
Descrizione di usanze e pratiche siciliane per la
posito d'un archetipo di tonnara
E.sposizione Nazionale di Pa-
pesca del tonno a proposito d'un archetipo di tonnara
della Casa Florio ali Esi
lernio.
344
fARtE Vt.
LODI (F.).
4550. Curiosità milanesi: Guarda, guarda la
vecciiia. Nella Illustrazione Italiana. An. XI,
n. 45. Milano,. 4 Novembre 1884.
Origine di questa leggenda e credenza popolare
in Milano.
Fu ristampato nella
4551. - Gazzetta Letteraria, Artistica e Scien-
tifica. An. IX, n. 36. Torino, 5 Settembre 1885.
[LODRON des Corates KOTTULINSKY VON KOT-
TULIN (Angelica i],
4552. La Destinée, ou Mémoires d'une dame
de qualité, écrite (sic) par elle mème. Auguste,
aux dépens de Conrad Henri Stage, 1776. /w-S°,
car. 4 [n. n.]-pp. 204. *
« Descrive la Corte ed il paese [del Piemonte] in
modo curioso, originale, interessante. » Manno, Bibl.
slor. V. ], n. 5659.
lOhee (Franz).
4553. Sizilien und Neapel von Franz Lòher.
Zwei Theile. Erster Theil : Sizilien. Zweiter
Theil: Neapel. Munchen, 1864. E. A. Fleisch-
mann's Buchhandlung. (A. Kohsold) In-lff,
pp. IV- 549.
Si noti che le pp. lY sono pel frontespizio e l'in-
dice della I» parte; e che altre IV pp. sono pel fronte-
spizio e l'indice della 11^.
L'opera è in XLI capitoli, de' quali il li è Etwas
rom aizilianiachen Leben; il XXXV Volhsnatur im
Siiden ecc.
LOMBARDI (Guglielmo).
4554. Natale di Napoli. Nel Corriere di Na-
poli. Numero-Strenna, p. 3. Tipi Fratelli Orfeo,
via Atri, 24. Napoli [1888]. In-fol. Cent. 5.
Contiene; Gli zampognari e la /novena. — 11 pre-
sepe.— Le bancarelle e la vigilia.
L' Ombra.
Pseudonimo di Zanazzo (Luigi).
LOMBROSO (Cesare).
4555. Tre mesi in Calabria. Nella Rivista
Contemporanea (Nuova serie). Volume trige-
simoquinto, anno undecimo , pp. 399-435. To-
rino, Stamf»eria dell'Unione tipografico-editrice,
1863. In-»'.
L'A. si firma: D.'' C. IjOmuroso.
In principio ha questo sommario: Cenni di Geo-
grafia tìsica. — Greci. — Letteratura popolare greca.—
Albanesi. Letteratura popolare (Canti e proverbi ca-
labri). — Influenza dei Semiti, degli Spajinuoli, dei Bor-
boni.—Igiene pubblica. — Abitazioni, cibi, usi. — Col-
tura.—Igiene degli ammalati. — Malattie. - Mezzi da
adottarsi pel miglioramento delle Calabrie.— Appendici.
Nelle appendici (pp. 433-435) illustra: A, Lingua
amasca, o gergo di Calabria; B, Agricoltura nella Ca-
labria Ultra 1*; 6', Tradizioni mediche dei Calabresi;
D, Salasso negli Arabi.
Lo scritto è diviso in XI capitoli. Canti e riti al-
banesi sono a pp. 402-408. Vi hanno '24. prov. calabresi
a 410-41'^; 15 canti a 4I-2-41G.
4556. Sui Gerghi dei delinquenti. Studj del
S[ocw)] C[orrispondente] prof. Cesare Lom-
broso , letti nell'adunanza del 12 Novembre
1874, del R. Istituto Lombardo di Scienze e
Lettere. [All'ultima pagina: Estratto dai Ren-
diconti del R. Istituto Lombardo. Serie II,
voi. VIL fase. XVII. Milano, 1874. Tip. Ber-
iiardoni]. In-8", pp. 8.
Venne poi riprodotto, con qualche paragrafo ag-
giunto, nell Uomo delinquente.
4557. L' uomo delinquente studiato in rap-
porto alla Antropologia , alla Medicina legale
ed alle Discipline carcerarie pel Prof. Cesare
Lombroso. Con incisioni. Ulrico Hoepli , Li-
braio-editore. Milano, 1876. In-8", pp. IV-255,
olire 1 di Errata-corrige.
Sotto Milano, a destra ed a sinistra: Napoli. Pisa.
Cap. HI. Del tatuaggio nei delinquenti. — Vili.
Gerghi. -IX. Letteratura dei delinquenti. (Vi si parla
de' canti popolari carcerari d'Italia, alcuni de' quali
sono inediti). - XII. Camorra, mafla. — Appendice IL
Sulla Camorra nel 1875.
4558. — Prof. Cesare Lombroso. L' uomo
delinquente in rapporto all'Antropologia, Giu-
risprudenza e alle Discipline carcerarie. Aggiun-
tavi la Teoria della tutela penale del Prof Avv.
F. Paoletti. Roma Torino-Firenze , Fratelli
Bocca, Librai di S. M., 1878. In-S" , pp. 746.
Cap 111. Del tatuaggio nei delinquenti. — VI. Af-
fetti e passioni dei delinquenti. - IX. Le religioni nei
delinquenti.— XI. Ger":hi.— XIII. Letteratura dei de-
linquenti.— XIV. Eziologia del delitto ecc. — XVI. As-
sociazioni al mal fare. — Appendice 111: Sulla Camorra
nel 1875.
Alcuni di questi capp. hanno maggiore sviluppo
di quello della 1^ edizione citata.
4559. — Prof. Cesare Lombroso. L' uomo
delinquente in rapporto all'Antropologia, Giu-
risprudenza ed alle Discipline carcerarie. Delin-
quente-nato e pazzo morale. Terza edizione
completamente rifatta con 17 tavole e 8 figure
nel testo. Torino, Fratelli Bocca, Librai di S. M.,
1884. In-8^, pp. XXXV-610. L. 15.
In testa al frontespizio : « Biblioteca Antropolo-
gica-giuridica, serie I, voi. I. » Nella copertina c'è il
ritratto di R. assassino siciliano, come a p. 256.
Cap. IX: Gerghi: 1. Attributi sostituiti al nome
dell'oggetto — 2. Documenti storici.— 3 Svisamenti.—
4. Parole straniere. 5. Arcaismi. — 6. Caratteri ed
indole dei gerghi — 7. Diffusione.— 8. Genesi dei ger-
ghi.— 9. Gergo nella società. — 10. Caratteri. Bizzar-
ria.—IL Cause, Contatto. — 12. Id. Tradizione.— 13. Id.
Atavismo.- 14. Gergo, Prostitute. — 15. Id. Pazzi. —
Cap. XI. Letteratura dei delinquenti: i. Bibliografia. —
?. Canti carcerari.— 3. Canti aei Pariah.— 4. Canti in
Sardegna. 5. Canti piemontesi ecc — Cap. Xll. Asso-
ciazione al mal fare: I. Brigantaggio, Mafia e Camor-
ra.—2. Sesso, eUi, professione.- 3. Organismo.- -4. Ca-
morra.—5. Mafla. Associazioni in Monreale. — 6. Co-
dice di criminali. Abadie. Mano nera. Teppa.
4560. — Cesare Lombroso. L' uomo delin-
quente in rapporto all'Antropologia, alla Giu-
risprudenza ed alle Discipline Carcerarie. Voi. I.
Delinquente-nato e pazzo morale. Quarta edi-
zione con 30 Tavole e 24 figure nel testo, pp.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
345
LIX-660. — Voi. II. Delinquente epilettico, d'im-
j>eto, pazzo e criminaloide. Con 16 Tavole e 10
Figure nel testo ed appendici di Benenati, De
Albertis, De Paoli, Gradenigo, Hotzen, Lambì,
Marro, Ottolenghi, Salsotto, Tamburini, pp. 581.
Torino , Fratelli Bocca , Editori , 1889. L. .SO.
/n-S" yr.
« Biblioteca antropologico-giuridica — Serici, voi. I
e voi. VII. »
Nella copertina del I v. è il ritratto di Nerone;
in quella del li. Il ritratto d'un beone.
V. I, parte /», eli: Sul delitto e la prostituzione
nei selvafirtri.
P. li' , e. III . § VI , n. 2. Giudizi pop. e prov.
sulla fisionomia crim'nale.
P. III^ , e. 1. Tatuaggio nei delinquenti. — VII.
p. 4 0. Proverbi sulla morale dei dnlinquenti. — X. Ger-
ghi ecc. XI. Prittografia. geroglifici gesti dei delin-
quenti.— XII. I.etter.itura dei delinquenti: Canti car-
cerari, dei Pariah, sardi, corsi, piemontesi, lombardi,
siciliani. — XIV. Associazione al mal fare: l)rigantag-
gio, mattìa, camorra, omertà, vendetta, duello, tirata,
ingiustizie reciproche, codice dei criminali.
Voi. II', .Appendice VI^ : Sulla Camorra. I. I.a
Camorra nel 1875, pel Prof. Ixjmbko.so. — li. Riti e
gerghi dei camorristi nel 18^8. pel Dott. Dk Paoli:
Riti, gerghi.— III. Camorra e camorristi nelle carceri
mandamentali di Sicilia, per M. Benenati-Sosia.
Versione tedesca sulla terza edizione:
45G1. — Der Verbrecher in anthrnpologischer,
àrztlicher und juristischer Beziehung. In deut-
scher Bearbeitungvon M. O. Fraenkel IBand.
Hamburg, Verlag.sanstalt und Druckerei, 1887,
pp. XXXI-562. — II. Band, 1890, pp. IV-412.
Con 1 tav. In-8" gr. *
Kayser's Vollstandiges Bilcher- Lexicon, 1887-1890,
11, 61.'
4.")62. I gesti dei criminali. Xe La Scena Il-
lustrata, an. XXIV, n. 24, p. 7. Firenze, 15
Dicembre 1888.
Preso in buona parte dal v. II degli Usi e Costumi
di G. PlTRÈ.
LONGHI f Pietro ed Alessandro).
Vedi Costitmi veneziani, n. 387J.
[LOEENZINI (Carlo ].
4563. E. Collodi. Il regalo del capo d'anno.
Descrizione degli usi e costumi di alcuni po-
poli meno conosciuti. Edizione illustrata da E.
Mozzanti. Firenze , Felice Paggi , edit., 1885.
In-8' gr. L. 1, 80. *
Elegante Album con copertina in cromotipia.
Si sa che R. Collodi è pseudonimo di C. Lorenzini.
Di autore anonimo:
4561. Lo scoppio del carro di Sabato Santo
in Firenze. Ae//' Archivio , v. V, jjp, 134-135.
Palermo, 1886.
Di vari autori:
4565. Lo sputo e la saliva nelle tradizioni
popolari antiche e moderne. Iin, v. VI, pp. 250-
254. Palermo, 1887.
Appunti di J. \V. Crombie, R. H. Busk, G. PIitrè]
e Pietro Pajello.
PiTBÈ — Bibliografia.
Lotto (The).
Vedi The Lotto.
LO VALVO (Oreste).
4566. La vita palermitana. Usi e costumi po-
polari. A p. 8 di Palermo e la Mostra Nazio-
nale del 1891-92. Numero unico della « Psiche ».
[A p. 1: Palermo, 16 Novembre 1891. A p. 4
d. eopertina : Stampato nella Tipografia F. Bar-
ravecchia e figlio]. In-4°. Prezzo cent. 50.
Più che i veri usi popolari descrive gli usi del
ceto civile, e però, passeggiate, giardini putblici, gite
in campagna, carte e restaurants, teatri, le corse.
LOVARINI (Emilio).
4567. Costumes used in the Italian Zinga-
resche. In Journal of the Gypsy-Lore Society.
Voi. IIL N. 3. Edinburgh, January , 1892.
Li-8'. *
4568. Die Frauenwettrennen in Padua. Ber-
lin, 1892. In-8^. *
"Esir. àaWa. Zeitschrip,des Vereins fiir Volìisliitnde.
Studia il costume delle corse pubbliche delle meretrici
di Padova, che rimonterebbe al 1517, ma che pure
potrebbe riportarsi al sec. XV, ed accompagnarsi
al XVII.
Vedi in proposito il Giorn. Stor. della Lettor, ital.,
voi. XIX, pp. 472-473. Torino, 1892.
LUCIANO.
Vedi Parisi (Raffaele).
LUCIANO (B.).
4569. Cenni sulla Sardegna, ovvero Usi e
Costumi, Amministrazione, Industria e Prodotti
dell'isola. Torino, 1843. In-8°, con tav. *
\/e tavole sono litografate e colorate , e rappre-
sentano i costumi degli abitanti dell'isola.
11 libro corre anche senza tavole.
LUMBROSO (Alberto Em.).
4570. Usanze e Superstizioni triestine nel sec.
XVIII. XelV Archivio , v. Vili , pp. 136-138.
Palermo, 1889.
Spigolature dal libro / nostri nonni di G. Caprin.
(V. n. 3728).
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari con numerazione propria. In-8', pp. 3.
4571. Spigolature di Usi, Credenze, Leggende.
hi, V. IX, pp. 397-400; 518-520. Palermo,
1890.— X, jo;>. 70-72. 1891.
I. Un'usanza messinese pel Natale. — II. Una cre-
denza pop. toscana e piemontese — III. Una leggenda
biellese sui morti. — IV. I^ subasta per la festa di
S. Rocco in Orbassano. — V. La festa dei Vignaiuoli
di Vevey. — Vi. Ladiablerie, festa pop. di Chaumont. —
VII. ÌA giostra dei tori e un mago in F'ano (1822). —
Vili. La tana del Re Tiberio, leggenda romagnola. —
IX. Usi novaresi del sec. XVI.
4572. Miscellanea. Iri , v. X, pp. 562-567.
Palermo, 1891.
Pregiudizi dei gondolieri veneziani. — Due canzo-
nette dei fanciulli di Grado (Trieste). — Un antico pro-
verbio piemontese. — Due leggende del Gessenay (Sviz-
zera).— Una festa a Cluse (Svizzera). — La leggenda
bavarese della « Dama Nera ».— La leggenda del La-
44
346
PARTE VI.
birinto di Gortyna.— 11 sangue nel cemento.— Usi nu-
ziali olandesi ecc.
Il Raccoglitore si firma soltanto: Alberto Lum-
BKOSO.
4573. Di alcune tradizioni popolari sull'epoca
napoleonica. Lettera al D.' G. Pitrè. Ivi, v. X,
pp. 472-478. Palermo, 1891.
L'A. spigola da libri e giornali, quasi tutti ita-
liani, credenze e tradizioni relative a Napoleone I in
Italia.
Se ne fece una tiratura a parte, con numerazione
speciale (in 8°, pp. 7, p. 8 lùanca).
4574. Di alcune tradizioni popolari su Na-
poleone I e sui Bonaparte. lei, v. 'Kl,pp. 69-75.
Palermo, 1892.
I. Il profilo di Napoleone.— II. Napoleone I Jetta-
tore. — III. Una creduta indovina di Napoleone I. —
IV. Napoleonidi superstizioni —V. Presagi della cam-'"
pagna di Russia (1812). — VI. Festa popolare pel ri-
torno di Pio VII in Roma.
Spigolature per la maggior parte francesi per
opera di Alb. Lumbroso.
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari. In-8", pp. 7.
LUMBROSO (Giacomo).
4575. Di un libro poco noto su i Costumi di
Romagna. [In fine: Estratto dagli Atti e Me-
morie della R. Deputazione di Storia Patria per
le Provincie di Romagna. ~ III Serie , voi. I,
fase. IV.— Modena, Tip. Vincenzi, 1883]. In-S",
pp. 6.
11 libro è Usi e Freghidizj de'' conladini della Ro-
magna di Placucci (M). Vedi questo nome.
4576. Scarafaggi e candeluzze. Nell'kvohivìo,
V. UT, pp. 189-192. Palermo, 1884.
Credenze, usi e divertimenti infantili che si fanno
con gli scarafaggi; sui quali si sogliono dai fanciulli
piantar delle candeluzze di cera come si legge in Sac-
chetti, nov. CXCI.
4577. Usi, Costumi e Dialetti sardi. lei, v. V,
pp. 17-31. Palermo, 1886.
Usanze religiose. — Superstizioni. - Costumi. - Di-
vertimenti popolari. — Dialetti.
Ms. di anonimo del sec. XVIII , nella Biblioteca
di Sua Maestà in Torino , copiato e pubblicato dal
prof. Giacomo Lumbroso
In 25 esemplari tirati a parte, l'ultima carta retro
è bianca.
4578. Di un altro libro poco noto sui Costumi
di Romagna. Negli Atti e Memorie della R. De-
putazione di Storia Patria per le provincie dì
Romagna. III serie, voi. Ili, fase. V e VI. Bo-
logna 1886. In-8° gr.
Il libro è quello del Battarra (Giovanni). Vedi
n. 3518 e la nota del n. 3521.
4579. Dell' uso di picchiare in certe solenni
occasioni. AeZr Archivio, v. Vili, pp. 373-376.
Palermo, 1889.
In nota : « Da un volume di prossima pubijlica-
zione. » Questo volume è il seguente:
4580. Giacomo Lumbroso. Memorie italiane
del buon tempo antico. Toriuo, Ermanno Loe-
scher. Firenze, via Tornabuoni, 20. Roma, via
del Corso, 307. [Nel verso: Torino, Stabilimento
tipografico Vincenzo Bona] 1889. In-16° gr.,
pp. V-266. L. 4.
Interessano specialmente i seguenti articoli:
Lib. I, e. IX: Di quel che fece Ag. Chigi il Ma-
gnifico in una cena data a I>eon X e come c'entri il
vespro siciliano.
L. Ili, e. I: Costumi dei contadini di Romagna.
(La 2-' parte fu riprod. neìV Archinio, voi. V, p 108). —
II. Costumi di Nizza (ristampa d'una lettera di Gir.
Muzio, 1542).— 111. Costumi di Sardegna (cfr Archirio,
V, p. 17) — IV. Spigolatura nello studio comparativo
delle tradizioni popolari d'Italia.
4581. Giacomo Lumbroso. Roma e lo Stato
Romano dopo il 1789 da una inedita autobio-
grafia. Roma , Tipografia della R. Accademia
dei Lincei, 1892. In-8", pp. 74.
Nel verso : « Rendieonti della R. Accademia dei
IJncei, Classe di scienze morali, storiche e filologiche.
Estratto, dal voi. I, fase. '!■. Seduta del 21 P'ebhraio
1892. » K tratto dalle memorie autobiografiche del vi-
terbese Francesco Orioli nato in Vallerano nel 1783,
morto in Roma nel 1856 , scienziato , letterato e pa-
triota.
Il lettore troverà notizie dei castighi scolastici
(p. 9), di certi costumi (14-16), dei giuochi di Natale
(17-18) , degli ossessi (36) e di processioni , ex-voto,
carnevali ecc.
Altro scritto del Lumbroso è stato notato sotto
il n. 3521.
LUMINI (Apollo).
4582. Sacre Rappresentazioni in Calabria. Ne
La Calabria, an. I, n. 2, pp. 3-5; Monteleone
15 Ottobre 1888; n. 3, pp. 2-4, 22 Novembre;
n. 4, pp. 3-6, 15 Dicembre. — An. II (=/), n. 5,
pp. 34-36 , 1 5 Gennaio 1889; n. 6 , pp. 43-46,
15 Febbraio; n. 7, pp. 51-53, 15 Marzo.
Qui'Sto scritto venne riprodotto negli Sludi sotto
indicati (n. 4584), a pp. 7-1)2.
4583. Le Reputatrici in Calabria. lei, an.
II (=/), n. 9, pp. 69-71; Monteleone, 15 Mag-
gio 1889; n. 11, pp 82-84, 15 Luglio.— An. II,
n. 1, pp. 6-7, 15 Settembre; n. 2, pp. 9-11, 15
Ottobre; u. ^,. pp. 1-3 (-17-19) , 15 Novem-
bre 1889.
Anche questo studio venne riprodotto nel seguente
libro, alle pp. 113-168:
4584. Apollo Lumini. Studi Calabresi. Le
Sacre Rappresentazioni. — Il Natale nei Canti
popolari calabresi. — Le Reputatrici. Cosenza,
L. Aprea , Libraio-Tipografo-Editore, 1890.
In-16" picc, pp. 168. L. 1, 50.
Studi analoghi a questi sono indicati tra i Canti.
Cfr. i nn. 1652, 1657, 1660.
LUND (T. W. M.).
4585. Como and Italien Lakc-Land by T. VV.
M. LuND , M. A. Chaplain to the School for
the blind, Liverpool. London, W. H. Alien a.
C.° (1888 >. *
Vi sono usi e costumi.
ttSI, COSTUMI, CREDÈNTE, PREGIUDIZI.
347
Lundy (EDMONDO).
Pseudonimo di Necri (Pasquale).
LUPI (Anton Maria).
4586. Discoi-so sopra i Burattini degli anti-
chi del P. Anton Maria Lupi. Nelle Memo-
rie per servire alla Storia letteraria di Sicilia.
Tomo primo. ll,pp. 51-60. In Palermo, mdcclvi.
Nella Stamperia de' SS. Apostoli. Per Pietro
Bentivenga. Con licenza de' Superiori. In-8".
Del medesimo Lupi abbiamo qualche accenno a
tradizioni volgari nel seguente libro, che provocò una
risposta del Gallo {n. 4295) e che contiene un viag-
gio dell'A. in Sicilia e a Malta tra gli anni 1734 e 1735:
« Dissertazioni e Lettere filologiche Antiquarie del
Padre Anton Maria Lupi fiorentino della Compagnia
di Gesù ecc In Arezzo , Per Michele Bellotti Stam-
patore Vescovile. MDCCLllI. Con Licenza de' Supe-
riori. In-8J, pp. C1IM04.
M. (A.).
4587. Ricchi e poveri. Scene della vita at-
tuale popolare. Nel Caleidoscopio. An. IV, pp.
315-320; 329-334; 341-344; 349-355. Venezia,
1845.-AU. V, pp. 4-6; 189191. 1846.
Saggio di Hihl. ixtr., n. ^56.
Questi articoli riguardano Trieste; ignoro scaltri
ve ne siano riguardanti Venezia stessa.
M. (E.).
Vedi Latte delle puerpere, n. 4506.
M. M. (F.).
4588. Usanza di Nocera Terinese. Ne La Ca-
labria , an. IV, n. 5, pp. 36. Monteleone, 15
Gennaio 1892.
11 titolo di questa lettera sui flagellanti in un co-
mune di Calabria, è solo nel sommario del periodico.
MACCHI (Gustavo).
Vedi II Ventre, n. 4439.
MADRISIO (Niccolò).
4589. Viaggi per l'Italia, Francia e Germa-
nia di Niccolò Madrisio , Patrizio Udinese,
descritti in versi, con annotazioni copiose, ove
si rischiarano passi importanti , s' inseriscono
relazioni di Cittìi , di Costumi, di Popoli, di
Palagi e Ville regali, s'esaminano questioni Fi-
losofiche, Geografiche , ed Isteriche , e si trat-
tano argomenti di varia erudizione sacra e pro-
fana. In Venezia , mdccxviii. Appresso Gio.
Gabriello Hertz. Voli. 2 in-8" *
Castellani, p. IS , n. 257.
MAPFEI (Scipione).
4590. Arte magica dileguata, lettera del si-
gnor Marchese Maffei al Padre Innocente An-
saldi dell' Ordine de' Predicatori. In Verona.
mdccxlix. Per Agostino Carattoni. Con licenza
de' Superiori. 7n-4°, pp. 51.
4591. Arte magica annichilata. Libri tre. Con
un'appendice. In Verona cioioccLiv. Per An-
tonio Andreoni. Con licenza de' superiori , e
Privilegio dell'Eccellentiss. Senato per anni 10.
111-4°, pp. X-334.
L'indice (.329-334) non è numerato. Il nome dell'A.
non app.ire nel frontespizio, ma nella dedicatoria « al
Kev. Padre Odoardo Corsini, Generale delle Scuole
Pie. »
È diviso in tre libri: de' quali il l, in sette capi-
toli; il II, in dodici; il III, in dieci.
A p 288 si legge: « Terminata a gloria di Dio il
primo Giugno 1754, utì qual giorno l'Autore entra,
la Dio grazia felicemente, nell'ottantesimo anno del-
l'età sua. » Segue V Appendice (289-3v8).
MAGHERINI (G.).
4592. Le Feste di S. Giovanni. Nel Supple-
mento della Gazzetta d'Italia, an. I, n. 14. Fi-
renze, 24 Giugno 1877. lu-gr. fol.
Descrizione storica degli usi fiorentini pel 24 Giu-
gno.
Magi (I).
Vedi I Magi, n. 4440.
MAGNIN (Charles).
4593. Histoire des Marionnettes. In Revue
des Deux Mondcs. Tome septième. Vingtième
année. Nouvelle période , pp. 435-464. Paris,
1" Juillet 1850. Imprimerle Gerdès.
11 lavoro entra anche nel voi. precedente e nel
seguente, ina qui si cita soltanto questo volume della
Remte d. d. M. perchè in esso è una parte intitolata:
I^es Marioneltes en Italie (pp. 445-457), diviso nei se-
guenti capitoletti:
1. Renaissance et perfectionnement des Marion-
nettes.—11. Marionnettes en plein air. — 111. Grands
théàtres de Marionnettes. — IV. Anciens et nouveaux
personnages du répertoire des burattini.— V. Le grand
opera aux Marionnettes.— VI. Marionnettes chez des
particuliers.
MAGRE (Vincenzo).
4594. Lettere a Giangiorgio Trissino. Vi-
cenza, IS78. In-S", pp. 24. *
Nozze I_.ampertico-Piovene .
« Queste lettere meritano di essere conosciute per
le notizie ch'esse contengono intorno alle scuole, alla
vita e ai costumi dei Vicentini ne' primi anni del se-
colo .\V1. »
Vinc. Magre nacque in Vicenza nel 1475, morìa
Roma nel 1510. Rumor, Hibliografui, n. 1368.
MAINI (Luigi).
4595. Dei sollazzi profani a Mezza Quare-
sima ed in ispecie delle Vecchie in Reggio dì
Lombardia. Reggio, 1843. *
4596. Giunta all'opuscolo: Dei sollazzi pro-
fani a Mezza Quaresima ed in ispecie delle Vec-
chie in Reggio di Lombardia. Modena , Tip.
della A. D. Camera, 1855. *
4597. Le corse del palio in Modena. Cenni
storici. Modena, Tip. Cappelli, 1853. *
« Dalle memorie, dalle cronache e dalle storie pa-
trie, l'A. ha raccolto e ordinato tutto ciò che si rife-
risce al costume di correre il palio, usato per festeg-
giamento pubblico in Modena come in altre città, e
348
PARTE VI.
continuatovi dal sec. XIII, al quale risalgono i primi
ricordi, fino ai tempi nostri.
« 11 Maini vi ha aggiunto unl>rano di un poometto
assai pregevole in versi latini del Hococciolo , poeta
modenese del sec. XVI; esso è intitolato: De specta-
culis urbis Mntinae. »
Bertocci, Repertorio bibl., v. I, ci. VII, n. 31.
MAIRA (E.).
4598. Lavoratrici. iYe//'Empedocle, Periodico
settimanale. Anno I, N. 3, pp. 1-2. Girgenti,
5 Dicembre 1891. Stamperia di Salvatore Mon-
tes. In-fol. Cent. 5.
Le donne siciliane che lavorano raccogliendo fru-
mento, mandorle, uva, ulive.
MAJER (Johann Christ.ì.
4.599. Beschreibung von Venedig. Frankfurt
u. Leipzig 1787-1789. Voli. 3 in-8\ *
Edizione senza nome di autore. Ia seconda edi-
zione è questa :
4G00. — Beschreibung von Venedig von .Toh.
Chr. Majer. Zweite verbesserte Auflage. Mit
Kupfern , Grundrissen und Karten. I Band.
Leipzig, Barth 1795, pp. XXIV-47G. - II Bd.
1795, pp. 424.-111 Bd. ìim, pp. XVI 436.—
IV, 1796, pp. XII-224. Iii-8°. 15 M., 30 Pf. *
Con 14 tra carte, tavole, disegni ecc.
Si noti che il voi. IV uscì anche col titolo;
4601. — Denkwiirdigkeiten aus der Staatsver-
fassung der Eepublik Venedig; aus dem Franzo-
sischen iibersetzt, geordnet und mit Anmerk-
ungen versehen von JOH. Or. Majer. Leipzig,
1796. In-8° gr., pp. XII-224. Con carta. 1 M.,
50 Pf. *
Così Kayser, VoUMandiges Biiflwr- Lexicon, IV,
M; ma nel Catalogo della Casa editrice Barth di Lipsia
qui sotto citato, il titolo invece è questo:
« DenkwUrdigkeiten a. d. Staatsverfassungd. Re-
publik Venedig. Im Auszug aus dem Franziisischen
\A. Lbop. Curti] (ibersetzt und mit Anmerkungen
begleitet von .Toh. Ch. Maiur. 1796. »
Il D'Ancona, Saggio, p. 658, cita un'altra edi-
zione della Beschreibung , che sareì(l)e del 1795 in 2
voli., ma probabilmente si tratta della citata edizione
1795-1796. Egli poi scrive Maykr , mentre Kayser,
loc. cit., scrive Majer, e la (^asa J. A. Barth di Lipsia
(vedi Gexammt-Verlags Katalog des Deutschen Buch-
handels, VII, 155; Milnster i (W. IbSl), Maier.
Il II voi. di questa Beschreibung tratta del Go-
verno , delle magistrature , delle leggi e procedura,
delle finanze, della polizia, della popolazione, dei pro-
dotti, delle manifatture, dei costumi di Venezia Dei
costumi poi descrive con particolarità i casini ed i
caffè , il cicisbeismo , le innamoi'ate , le maschere, le
mode donnesche da camera, il Carnevale, gl'Improv-
visatori, commedie, hnli o bravi, ballo, giuochi, noz-
ze, ecc.
MALAMANI (VITTORIO).
4602. Il Settecento a Venezia. Voi. I. La
satira del costume a Venezia nel secolo XVIII.
Torino, L. Roux e C. 1889 (?). L. 8.— Voi. IL
La musa popolare. Ivi, 1891. In-16" , pp. 396.
L. 3, 50. *
Donne in generale. — Amore e sue fasi. — Matri-
monio.— Usanze e Costumi.— Canti carnascialeschi. —
Argomenti vari.
Più che come poesia popolare , quest' opera va
presa come documento di costumi veneziani nel sec.
scorso.
MALFATTI (BARTOLOMEO).
4603. Etnografia Trentina. 2\>//'Archivio sto-
rico per Trieste, l'Istria ed il Trentino. An. I,
fase. I. Roma, 1881.*
MALLERY (Garrick).
4604. Sign Language among North American
Indians compared with that among otlier Peo-
ples and Deaf-Mutes. By Garrick Mallery.
In First Annual Report of the Bureau of Ethno-
logy to the Secretary of the Smithsonian In-
stitution 1879-80. By J. W. Powell Director;
pp. 263-552. Washington Governement Printing
Office, 1881. In-8' gr., pp. XXXV-603.
a pp. 294-306: Use by other Peoples than North
American Indians sono studiati e descritti i gesti del
popolo napoletano { Neapolitan Signs) con 6 tavole e
26 tìjrure ritraenti i segni ed il gestire napolitano.
Nelle pagg. 294-95 vi si parla de' Siciliani.
I materiali sono tratti dalle opere del Wisema.v,
Kssoi/s ecc.. De .Iorio, La Mimica e da comunicazioni
del Hev. Prof. James D. Butler di Madison.
Da questo lavoro di Mallerv tradusse il Prof. Sam-
polo da Palermo la parte relativa ai Siciliani, la quale
uscì col titolo: La Mimica ecc. Vedi Sampolo (Luigi).
MALTZAN (Heinrich Freiherr von).
4605. Reiae auf der Insel Sardinien. Nebst
eihem Anhang iiber die phijnicischen Inschrift-
en Sardiniens, Leipzig, Dyk'sche Buchhand-
lung, 1869. In-8", pp. VI-586. *
Con incisioni in legno ed in pietra.
Una versione italiana ne fu fatta col titolo:
4606. — Il Barone di Maltzan in Sardegna
con un'appendice sulle iscrizioni fenicie dell'i-
sola. Traduzione dal tedesco con note del ca-
valiere Giuseppe Prunap-Tola, Capitano d'Ar-
tiglieria. Milano, Alfredo Brigola & C, editori,
via Alessandro Manzoni, N. 5. [Xel verso: 1886.
A. Colombo <fe A. Cordani, tipografi]. In-lO" gr.,
pp. 691 e 3 tavole. L. 8.
II cap. II Usi e Costtimi (pp 58-92); e. XX, Poe-
sia popolare sarda 'pp. 467-521 ).
Vi sono molte tavole e vignette intercalate nel
testo, le quali lo illustrano.
La versione è molto modesta; le note .spesso frivole.
MANCA (Stanislao).
4607. Costumi ed Usanze [di Sassari]. Ne Le
Cento Città d'Italia. Supplemento mensile illu-
strato del Secolo. An. XXVI, Suppl. al n. 9150,
p. 71. Milano, 25 Settembre 1891.
Nella p. 72 sono disegnati cinque « Costumi di be-
nestanti e contadini nella provincia di Sassari. »
4608. Stanislao Manca. Figurine di Sar-
degna. Roma, Edoardo Ferino, editore, via del
Lavatore, 88. 1892. In-32", pp. 125. Cent. 10.
Sulla copertina vagamente disegnata, in rosso e
nero: « Il Buon Romanziere. N. 19. Cent. 10 » ecc.
Indice: Sardegna avventurosa: Il celebre caccia-
tore Fronteddu. — Sardegna liizzorra: Ia Pasqua a
TTSI, COSTUMI, CBÈDEUZE, PREGIUDIZI.
349
Sassari. — Sardegna che se ne va: Ne' vicoli di Sas-
sari.— Sardegna romanzesca : Una fuga di Natale. —
Sardegna leggendaria: Storie di banditi e grassatori. —
Sarilegna pittoresca: Una festa sul Monte di Gonari. —
Fuori di Sardeona: Nappine azzurre. — Sensazioni
d'oltreni-ire: 11 ritorno del forzato.
MANCINI (Ernesto).
4609. iettatura e Scongiuri. A'e//a Nuova An-
tologia. Terza serie. Volume dodicesimo (Della
Raccolta XCVI), pp. 657-672. Roma, 16 Di-
cembre 1887.
Non contiene fatti speciali d'Italia.
MANDALARI (MARIO .
■ 4610. Uua colonia provenzale nell'Italia me-
ridionale. Nel G. B. Basile, an. II, n. 1, pp. 1-B.
Napoli, 1.5 Gennaro 1884.
A p. 3 sono usi e costumi di Facto. Questo scritto
fu ristampato
461 1. -- Nei Saggi di Storia e Critica di Ma-
rio Mandalari. Roma , Fratelli Bocca. [Nel
verso: Caserta, Stab. tip. sociale] 1887. In-8",
pp. 140. L. 5.*
4612. Minuterie. Roma , Forzani e C tipo-
grafi del Senato, 188.5. *
Un art. Fare aW amore , si occupa specialmente
di costumi calabresi. Una canzone pop. napoletana
parla della t'icnìtzza ; e Piedigrotta descrive questa
festa.
4613. — Piedigrotta. Ne La Domenica Lette-
raria, Cronaca Bizantina. An. V, n. 19. Roma,
6 Settembre 1885.
Fu tratta dalle Minuterie dello stesso autore.
4614. I Calabresi ed i serpenti. Nel Giornale
di Erudizione , an. I, n. 6, p. 86. Firenze, .30
di Marzo 1886.
Domanda di M. Mandalari sull'origine della qua-
lificazione di t serpenti » data ai Calabresi.
Vedi r avvertenza fatta sotto il n. 587 di questa
Bibliografia.
MANDUCA (Filippo).
4615. Studi sociologici di Filippo Manduca.
Napoli, Stab. tip. della Casa edit. Nicola Jovene
e C. 1888 In-16% pp. 201. L. 2.
Sommario: I. La miseria nel delitto.- II. L'istru-
zione e l'educazione nel delitto. — 111. Ia niatlia e la
camorra nel delitto. — IV. L'emigrazione nel delitto. —
V. l A politica nel delitto. VI. La figura giuridica del
dichiaramento camorristico nel delitto.— VII. Il delitto
ed il delinquente.
MANFRIDA (FRANCESCO).
4616. Il Cucco. Ne La Calabria, an. III, n. 10,
pp. 78-79. Monteleone, 15 Giugno 1891.
Superstizione zoologica calabrese di Mileto , che
però l'A. dichiara senz'altro leggenda.
MANGO (Francesco).
4617. Le Barbaracine nella Divina Corame-
dia. Ne La Letteratura, an. V, n. 20. Torino,
15 Ottobre 1890.
Spiega lo accenno di Dante alle donne della Bar-
bagia in Sardegna con tradizioni orali sarde.
MANNIS (Fanny).
Vedi L'Illustrazione per triti', n. 4537.
MANNI (D. M.).
4618. Il Maggio, ragionamento istorico di
DoM. Maria Mannl Firenze, Stecchi, 1746.
/n-S". *
4619. I.storica notizia dell'origine, e del si-
gnificato delle Befane, autore Domenico Ma-
ria Manni, Accademico Apatista con un Idil-
lio fin ora inedito di Benedetto Buommattei.
Al Nobilissimo Sig. Giuseppe Maria Baldovi-
netti Patrizio fiorentino Apatista Reggente. In
Lucca MDCCLXVi. Nella Stamperìa di Jacopo
Giusti. Con Lic. de' Sup. In 8", pp. 34.
Abbraccia XXI §§. La poesia del Buommattei è
alle pp. 29-34.
4620. Dei fuochi di allegrezza artifiziati per
la famiglia dei Pazzi di Firenze nel Sabato
Santo. Ragionamento di Domenico Maria
Manni. Firenze, Dotti Libraio-edit. [Nel verso:
Tip. Pier Capponi], 1867. In-4'' , pp. 39.
« In questo ragionamento si parla specialmente
di Pazzo Pazzi, che prese parte alle crociate; delle
pietre del Santo Sepolcro depositate nella Chiesa di
S. Biagio; della festa del Carro del .Sabato Santo, delle
varie forme di esso e del fuoco benedetto; dei privi-
legi della chiesa di S. Maria degli Ughi eco. »
Bkrtocci, Repertorio bibl., v. 11, ci. VII, n. 100.
4621. Delle antiche potenze in Firenze. S. a. *
Ne ignoro qualunque indicazione.
MANNO (Antonio),
4622. Documenti per una storia del vivere
e del vestire in Piemonte. In Curiosità e Ri-
cerche di Storia subalpina pubblicate da una
Società di studiosi di patrie memorie. Volume
II, pp. 147-168. Roma-Toriuo-Firenze, Fratelli
Bocca, Librai di S. M. il Re d'Italia, 1876.
[Nella copertina: 1875]. Torino, Tip. V. Bona.
In-S'.
Firmato soltanto: A. M.
Riguardano il vestire in sul principio del seicento,
e furono tratti da un Codice della Palatina torinese.
Il I • appresta precelti suU'atiazzonare e combinare gli
abiti, il 2- è un inventario del corredo per Lsabella,
Infanta di Savoia , che andava sposa , nel I60.S , ad
Alfonso d'Este Duca di Modena.
4623. Matrimouiana; chiacchierata di un Pie-
montese. Torino, 1876. Li-8°, pp. 25.
« Edizione di sole 20 copie per uso privato. »
Interesserà pure a' Folkloristi la seguente pub-
blicazione:
« Arredi ed Armi di Sinibaldo Fieschi da un inven-
tario del 1532. Torino M.DCCC.LXXV. Stamperia
Reale di G. B. Paravia e C. Edizione di sole .sessanta
copie fuori di commercio. » In-S», pp. 75.
[MANNOCCHI (Luigi)].
4624. Petritoli 24-6-91. iS'e La Sentinella, Gaz-
È5Ò
PAkTE Vt.
zetta delle Marche. Anno XV, Num. 27. Osimo,
2 Luglio 1891. Stamperia Rossi. In-fol. Cent. 5.
L'A. si firma Lilliputto, e, dal connine di Petri-
toli , nelle Marche , scrive in data del '24 Gìu{.mio la
testa di S. Giovanni Battista ricordandone le usanze
ed i pregiudizi popolari.
MANTEGAZZA (PAOLO).
4(325. Profili e Paesaggi della Sardegna di
Paolo Mantegazza. Milano, per l'editore (Gae-
tano Brigola. [Nel verso: Ditta Wilmant] 1869.
Jn-W, pp. 132 [=232]. L. 3.
Sulla copertina è la data del 1870.
Eccone il sommario:
Gap. ]. La Sardegna vuol essere amata Le città
della Sardegna. Cagliari 1 giardinetti e un pazzo di
San Rartolomeo. Sassari e una lezione di storia. Le
grandi e le piccole borgate della Sardegna. 1 villaggi
e gli stazzi. — IL I-a natura in Sardegna^ I boschi d'a-
ranci di Millis. I^inde e foreste. Fauna. Gli uomini
della Sardegna. Etnografia sarda e tipi più salienti.
I>e donne sarde. Mancanze del proletario Carattere
e costume dei Sardi. Aneddoti di vendette e d'amori.
Fogge di vestire. Ospitalità splendidissima dei Sardi.
Pranzi e gastronomia. 111. 1 proverbi sardi. Classi-
ficazione e statistica dei proverbi. Le superstizioni
studiate nel proverbio. Virlù, vizi ed usi ricercati per
questa via. L' agricoltura, la medicina popolare e la
meteorologia dei proverbi. Cors.) attraverso i proverbi
morali filosofici e satirici. — IV. La poesia popolare
in Sardegna. La giunta municipale di Bortigiadas. Gli
improvvisatori e le loro lotte poetiche Poesie amor se.
Poeti sacri, antichi e moderni. I misteri Poeti epici
ed elegie. Satire festevoli ed amare. Poesie bernesche.
Poesie sardolatine dell'abate Madao —V. Le malattie
della Sardegna. La malaria e l'inerzia. Drenaggio ed
educazione. L'Arcadia esiste anche in Sardegna e più
che mai. Agricoltura e vini. Monti granatici e bar-
raccelli. Scarsa popolazione dell'isola. Chi deblia sal-
vare la Sardegna. — Nota pel porchette dei Sardi.
LA. mette a largo profitto le Raccolte dello Spano,
nn. 2057-206Ì e 3.98; di che vedi lo scritto del Salo-
mone-Marino inserito nelle Ntwve Effemeridi siciliane,
an. I, pp. 519-5i2. Palermo, 1869.
4626. Gli Amori degli uomini. Saggio di una
Etnologia dell'Amore di Paolo Mantegazza,
Professore d'antropologia e Senatore dq,l Regno.
Honny soit qui mal y pansé. Volume Primo.
Milano, Paolo Mantegazza, Editore. [Nel verso:
Tip. Letteraria. Via Solferino, 11] 1886, p/). VI
[n. n.]-269. — Volume Secondo, ^jp. IV-250. Lire
otto.
Copertina stampata in caratteri rossi e neri come
le edizioni dei Fratelli Treves , nella Tipografia dei
quali l'opera è stata stampata
Le pp. IV del v. II sono per l'antiporto ed il fron-
tespizio.
Voi. I. Cap. L Le feste della pubertà.— H. Il pu-
dore e la castità nelle razze umane. — III. Amplesso
e sue forme. — IV. Gli artitìzii della voluttà. — V. I i)er-
vertimenti dell'amoi-e.— VI. Mutilazioni dei genitali. —
VII. La conquista della sposa. — Vili. La compera
di'Ua moglie e del marito
Voi II. Cap. IX. La elezione sessuale. — X. I..a
limitazione della scelta. — XI. I patti nuziali. Fedeltà
e adulterio. — XII. Posizione della donna nel matri-
monio.—Xlll. I riti e le leste nuziali - XiV. Mono-
gamia, poligamia e poliandria • X V. La prostituzione.
— XVI. Le possibiliti'i future dell'amore.
L'A. s'intratliene di questi argoiiKuiti con notizie
tratte da vari popoli, inclusi quelli d'Italia. Contro
di lui e dell'opera sua si levarono critici gagliardi,
rimproverando il M. di oscenità e di ipocrisia nel me-
desimo tempo; non meno che dell'indigesto zibaldone
che avea mes.so fuori.
Una versione tedesca fu pubblicata col seguente
titolo:
4627. — Anthropologisch - Kulturhistorische
Studien iiber die Geschleclitsverhàltnisse der
Menschen. 2 Auflage. Aus dem Italienischen.
Einzig autorisirte deutsche Ausgabe. Jena, Co-
stenoble, 1888. In-S" gr., pp. lX-384. *
4628. Inchiesta sulle Superstizioni in Italia.
Lettera aperta al Fanfulhi della Domenica.
An. IX, n. 29. Roma, 17 Luglio, 1887. Cent. 10.
Proposta di una raccolta di pregiudizi, che dovreb-
b'esser fatta in nove gruppi.
L'A. non sa che la inchiesta da lui proposta come
cosa nuova non sia tale quando si guardi agli indici
AeW Archivio delle Tradizioni popolari di Palermo.
4629. Fisiologia dell'odio di Paolo Mante-
gazza. Milano, Fratelli Treves, editori, 1889.
In-16°, pp. 407. Cinque Lire.
11 cap. IV contiene varie notizie sulle bestemmie
e specialmente una serie di « Appunti di beUemmio-
logia comparata ». tra' quali sono bestemmie italiane
in generale e di Toscana, Roma, Parma ecc. Qua e
là però sono sparse notizie di usi tradizionali italiani.
Vedi Zanetti (Zeno).
MANTOVANI (DlNO).
4630. Postuina. Ne La Civetta, Cronaca az-
zurra. An. II, n. -ó, p. 1. Firenze, 1° Marzo 1887.
Usi carnevaleschi veneziani.
Di autore anonimo :
4631. Manuale di Spiriti Folletti, ossia le ap-
parizioni, le visioni spaventose, le streghe, la
magìa, i terremoti , ed i fenomeni pii\ riguar-
devoli della natura ecc. ecc. scritto da una So-
cietà di Letterati Italiani. Opera dilettevole ed
istruttiva. 1" Edizione. Asti, dalla Libreria Na-
tale Giuseppe, 1858. NB. La presente Opera è
di proprietà letteraria. In-lO", jìp. 320, oltre 1
vign. e front.
Parte I. Apparizioni, Visioni, Spiriti Folletti,
Inferno, Diavoli e Demoni, Antecristi, Comete ecc. ecc.
Parte II. Racconti spaventevoli e veridici relativi
ai precedenti capitoli.
Parte III. Streghe , Stregoni , Magìa , Malefizii,
Congressi delle Streghe.
MANZI (Guglielmo).
4632. Discorso di Guglielmo Manzi sopra
gli Spettacoli, le Feste, ed il Lusso degl'Ita-
liani nel secolo XIV con note ed illustrazioni.
Roma , presso Carlo Mordacchini , 1878. Con
permissione. A spese dì Pio (ripicchia. Iii-S",
pp. 190. Con tavola ine.
Le prime 101 pp. sono per il Discorso; le pp. 103-
187, Illustrazioni, distribuite in X sezioni; p. Ì88, per
Y Imprimatur; 189-I9t), per V Approvazione.
MANZINI (Vincenzo).
4633. Le virtù delle piante nel Friuli. Ae//'In
Alto, Cronaca bimestrale della Società Alpina
Friulana, an. I, n. 4, pp. 88-90; n. 5, pp. IH-
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
351
116. Udine, 1" Luglio 1890. Tipografia G. B.
Doretti.
Vedi in Novelline, n. 5^.
Mappa.
Altro nome di Zanazzo (Luigi).
MARANGONI.
4634. Delle cose gentilesche e profane tra-
sportate ad uso ed ornamento delle chiese.
Roma, 1744. *
marchesa Colombi.
Pseudonimo di Torelli-Torriani (Maria).
Marcbeae di Carabas.
Pseudonimo di Ferri (Giustino L.), n. 4?31.
MARCOALDI (ORESTE).
4635. Guida e Statistica della Città e Co-
mune di Fabriano per Oreste Marcoaldi.
Fabriano, Tipografìa di G. Crocetti, 1873. [Sulla
cop. Guida ecc. pel Cav. Oreste Marcoaldi.
Voi. I. Tipografìa G. Crocetti , 1874]. In-8",
pp. 327.
A pp 2H-"2*?4. sono « Alcuni proverbi contadine-
schi sul ['.Agricoltura e sulla Meteorolofria del territo-
rio fabrianese. » Il loro numero è di 122.
Ive Usanze e i pregiudizi del popolo fabria-
nese per la prima volta esposti e dichiarati
da Oreste Marcoaldi, Cavaliere della Co-
rona d'Italia. Fabriano, Tipografia G. Cro-
cetti, 1875. {Sulla cop.: O. Marcoaldi. Gnida
e Statistica della Città e Comune di Fabriano.
Voi. Ili contenente le Usanze e i Pregiudizi i
Giuochi dei fanciulli degli adolescenti e adulti
i Vocaboli pili genuini del Vernacolo i Canti e
i Proverbi del popolo fabrianese per la prima
volta esposti e dichiarati descritti raccolti spie-
gati e illustrati. Fabriano, Tipografia G. Crocetti,
1877]. /«-«", pp. 240.
Le Usanze vanno in LI titoli (7-67); i Pregiudizi. \i
(68-84). Segue Un Privilegio e varie punizioni pub-
bliclie (85-88). I Giuochi son 100 (89-l.?>i). Ne' 1925
Vocaboli più gemdni del Vernacolo fabrianese (\29-
176) sono anche registrati e spiegati alcuni usi. Vi
sono 161 Canti (177-200) e molti Proverbi {20l-23\) e
Comparazioni (232-235 . Un indice alfabetico copiosis-
simo (236-240), senza numerazione, chiude la Raccolta.
Usanze. I. Ijl Vecchia o Mezza Quaresima. —
II. Combattimenti periodici dei fanciulli. - III. Allu-
mina al Vecchio Marzo. — IV. Corsa con la brocca. —
V. Ciccolaio. — VI, Tiro al gallo. — VII. Ave Maria
della sera. — Vili. Caniamaggio.~IX. 11 Saracino.—
X. Scampanate pel dormente. — XI. Serenate di mag-
gio.— XIJ. S. Alò.— XUI. Il contadino alla Maremma.
— XIV. La giostra e caccia del toro. .\V. Palio dei
sacchi. — .\V1. Carnevale e balli. — XVII Scampanata
pel matrimonio. — XVIII. 11 battistiero. — XIX. La
broda di avanzo. — XX. La Befana o i re Maj;i. —
XXI. Burle di aprile. — XXII. Corsa dei barberi. —
XXIII. Corsa dei fantini. — XXIV. I^a cuccagna. —
XXV. Canti in canip.igna. — XXVI. Corsa ali oca. —
XXVII. Benedizione alle bestie o il mascherone. —
XXVIII. L'albero della libertà. — XXIX. Corsa al-
l'anello.— X.\X. Volpe e questua. -^XXXI. Pianta-
maggio.- X XXII. Il bue di S. Giovanni. - XXXIII.
La impagliata. — XXXIV. Le nozze coatadinesche. —
XXXV. Il di dei presenti in campagna. — XXXVI.
La sbarra, la parata e il sonetto matrimoniale. —
XXXVII. Le due domeniche di Carnevale in Villa e
il morto in Villa e in Città —XXXVIII. 1 falò.—
.\.\\IK. Chi ha moccolo accenda moccolo. — XL Fe-
stf delle arti. — XLI. I..e battistangole e le raganelle. —
XL!I. S. Giovanni B. e le comari del mazzoliro. —
XLIII. I santi e i morti. - XLIV. 11 1 err.igosto —
XLV. Il ciocco di Natale. - XLVI Pulizia generale
delle case -.\LVJI. Capo d'anno. — XLVllI. Visite a
santuari.— XLI X. Le feste particolari e due partico-
lari campane. — L Ia pésca. — LI. ÌJi caccia.
Pregiudizi. 1. Il canto della gallina. - 2. 11 dì
delle Palme e la Candelora.— 3. 11 cadere in terra del
vino, dell'olio e del sale. -4 I>e .Streghe.— 5. 11 Ve-
nerdì e il Martedì. - 6. Il canto della rivetta.- 7. Pane,
po.sate, specchio, suono delle ore. - S. L'incontro nel
primo dì dell'anno. —9. I.a notte della vigilia della
festa di S. G. B.— 0. I mazzamurelli. 11. Ternario
di disgrazie.— 12. 11 Lotto e i numeretti.
Un privilegio e varie punizioni pubbliche: I. Li-
berazione annuale di un condannato. — II. Berlina,
frusta, cavalletto — III. 11 pubblico bestemmiatore
Giuochi. Vanno tutti alfabeticamente ordinati.
Qua e là seguono considerazioni morali ed osserva-
zioni sulla natura ed antichità de' giuochi. Come giuoco
è anche notato (p 120, n. 81) lo Sveglia-lingua, e vi
son 12 di queste forinole impacciose. Fino al n. 90 son
giuochi di fanciulli e adolescenti; dal 91 al 100, di
adulti.
Canti, n. 161: Stornelli e rispetti con qualche no-
terella a pie' di pagina.
Proverbi. Preceduti da una breve avvertenza del
1 " Ott 1870 (pp. 201- 0.3), son divisi in V gruppi prin-
cipali: 1. Agricoltura (204- i9).— II Animali (212-214).
— HI. Meteorologia (2l4-2?2).— I V. Proverbi cittadini,
(2?2- 17) che hanno una certa differenza da quelli del
Giusti. -V. Dispetti (228-231), ingiurie che si pnlleg-
giaoo i vari paesi e comuni. — VI. Comparazioni (23"2-
235). I primi quattro capp. contengono 391 prov.; il
V, 121 ingiurie proverbiali: tutti convenientemente il-
lustrati.
Mi sono esteso tanto su questa pubblicazione,
perchè essa è delle più importanti del Folklore italia-
no, e questo voi. Ili non fu messo mai in commercio.
11 voi. HI non fu mai pubblicato.
MARGOTTI (G.).
4636. I Misteri di Palombara. Nella Illustra-
zione Italiana. An. VII, n. 26, pp. 407 e 410.
Milano, 27 Giugno 1880.
È una rappresentazione popolare romanzesca di
Palombara, poco lontano da Tivoli nel I^azio.
4637. La Vendetta Còrsa e i banditi. Ivi,
an. XIII, nn. 17, 18 e 19, pp. .348 349, 368-369,
388-389. Milano, 25 Aprile, 2 e 9 Maggio 1886.
MARCOVICH (Bartolomeo).
Vedi n. 3875.
MARIANI (E.).
4638. Nella Valle d'Aosta. Impressioni e Ri-
cordi. Nella Cordelia , Giornale per le giovi-
nette, an. VI, n. 13. Firenze, 23 Gennaio 1887,
pp. 101-102; n. 16, 13 Febbraio, pp. 121-123;
n. 23, 3 Aprile, pp. 181-183; nn. 24 e 25, 10 e
17 Aprile, pp. J 91-192, 198-199.
II. La valle.— HI. I.a gente. — IV. I paesi.
MARIANI (Lucio).
4639. R. Società Romana di Storia patria.
Corso pratico di Metodologia della Storia. Fa-
scicolo V. Lucio Mariani. La cavalcata del-
l'Assunta in Fermo. Roma, nella Sede della So-
352
PARTE VI.
cietà alla Biblioteca Vallicelliana , 1890. [Nel
verso: Forzani e C, tipografi del Senato. Estratto
dall'Archivio della R. Società Romana di Storia
imtria. -Voi. XIII]. Tn-8" , pp. 43, con tavola.
La medesima pagina porta la numerazione del
voi. (pp. 21 -'-^Sl) e la propria.
Oap. ]. Le feste popolari e la cavalcata (pp. 3-15\
— 11. 11 m°ssal<^ De Firmonilms (16-231.-111. I,a mi-
niatura della c.ivalcata (24-28) — IV. La topografia
del Girone ('ì?,-^6).— Documenti (37-43).
MARIANO (Raffaele).
4640. L'Italia cattolica è cristiana o pagana ?
Memoria letta all'Accademia di Scienze morali
e politiche della Società Reale di Napoli. Na-
poli, Tip. della R. Università, 1891. Tn-8r, pp.
107. *
Estr. dajrli « .\tti dell' Accademia di scienze mo-
rali e politiche di Napoli ». voi XXIV.
E diviso in 9 capp . dei quali 1' 8" verte sopra
« Le Peste, i Santi, le Madonne. »
Marina.
Pseudonimo di Scolari (Filippo).
MARINARO (G.) e BRUZZANO (L.).
4641. Gli Sponsali in S. Nicola dell'Alto. A'e
La Calabria, an. IV, n. 7, pp. 49-52. Monte-
leone, 15 Marzo 1892.
Usi e canti popolari greci (testo, riduzione in ca-
ratteri nostrani e vers. italiana) di Calabria.
MARINO (P.).
4642. Collection de costumes des diverses
provinces du duché de Toscane etc. Lithogr.
d'après Fr. Pieraccioi, de Florence, pubHé par
P. Marino (1826). Jn-4". *
Marini a.
Diminutivo del nome di De Gioannini (Maria),
nn. 3957-3958.
MARRA (Domenico).
4643. L' « alzata » in Calabria. Ne L'Illustra-
zione popolare, v. XXIV, n. 20, p. 126. Milano,
20 Febbraio 1887.
Usanza carnevalesca.
MARRO (Antonio).
4644. 1 caratteri dei delinquenti. Studio antro-
pologico-sociologico del Dott. Antonio Marro,
Medico-Capo al R. Manicomio di Torino ecc.
Opera premiata al Concorso Internazionale di
Antropologia Criminale indetto dalla Direzione
della Rivista delle Discipline Carcerarie. Con
22 tavole. Torino, Fratelli Bocca, editori-Librai
di L". M. 1887. I/i-S", pp. XV-4 72. L. 16.
« Biblioteca antropologico -giuridica. — Serie I,
voi. III. »
Come nelle ptrbblicazioni congeneri del Liimbroso
cosi anche qui entra il Folklore.
MARSELLI (Nicola).
4645. Gli Italiani del Mezzogiorno. Roma,
1886. *
MARTINENGO CESARESCO (EVELYN).
4646. St. John's ève and St. Antony. In l'ha
Academy. N. 642. London, 1884. *
Indico col n. invece che con la data 1' Academy,
perchè non mi è riuscito di conoscerlo altrimenti.
Si nota come i coloni della Franciacosta e della
pianura dell'Oglio celebrino S. Antonio il 24 Giugno,
giorno consacrato invece dalla Chiesa alla festa di
S. Giovanni Battista.
4647. L' idée du Destin dans Ics traditions
méridinnales. Nella Revue Internationale sous
la Direction de M. Angelo De Gubernatis. Pre-
mière année. T III , pp. 289-301. 25 Luglio
1884. Florence, Bureau de Rédaction : Villino
Vidyà (Imp. Pellas). In-8".
Le tradizioni relative y questa credenza sono
quasi tutte prese dall'Italia.
4648. Il giorno delle Vecchie. In The Aca-
demy. N. 671. London, 1885.
Illustrando l'usanza lombarda di bruciar In vec-
chia il 12 Marzo, l'Autrice esprime l'idea che ìa. vec-
chia simboleggi l'inverno.
Nel n. 67? di^W Academ;/ il rev. ,1. van den Gheyn
di Louvaine consiglia che si ricerchino notizie su que-
sta allegorica cerimonia nel libro di W. Mannhardt;
Mylhologiìche Forschiinnen, pp. •196-3.50.
4649. Fiorì di San Giovanni. iVeW Archivio,
v. IX, pp. 341-346. Palermo, 1890.
Usi e credenze d'Italia (specialmente di Lombar-
dia) e dell'estero (specialmente d'Inghilterra).
Se ne fece tiratura speciale di 25 esemplari col
nome dell'Autrice a capopagina, numerazione propria,
e a pie dell'ultima pagina; « Estratto dall'Archivio ecc.
v. IX. Pai., Libr. intern. C. Clausen, 1890. ]n-8", pp. 6.
MARTIRE (Pasquale).
4650. Ricordi e visioni di Natale. Nel Gior-
nale per i bambini, an. VIII, n. 52, pp. 828-
831. Roma, 27 Dicembre 1888.
Usi del presepe calabrese in Cosenza.
MARTIRE (Raffaello).
Vedi Pktrai (Giuseppe).
MARUGJ (Gian-Leonardo).
4651. Capricci sulla Jettatura di Gian-Leo-
nardo Marugj, Pastore Arcade di Numero.
Napoli, dalla Tipografia di Luigi Nobile mdccc-
XV. Li-W, pp. VIII-140.
« 1a prima edizione venne fatta nel 1788, un anno
dopo la pubblicazione della Cicalata del Valletta. »
Giambattista Basile, an. II, n. 4, p. 32. Napoli, 15
Aprile 1884.
MARULLI (GlACOMO\
4652. (xuida pratica del Dialetto napolitano,
o sia spiegazione in lingua toscana della Mi-
mica di alcune frasi e delle voci dei venditori
e scene comiche dei costumi napolitani , rac-
colte e pubblicate per cura di Giacomo Ma-
rulli e Vincenzo Livigni. Napoli. Stabili-
mento tipografico Partenopeo. Vico Gerolomi-
ni, 11, p. p. [1877]. In-16\ pp. 72.*
Indicazione di Q. Amalfi.
tJSI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
353
MARZANO (G. B.).
4G53. Usi e Costumi, Pregiudizi e Supersti-
zioni, Meteorologia, Terapia e Fisionomia, Dia-
letto e Letteratura popolare di Laureana di
Borrello e d'alcuni paesi del suo mandamento
per G. B. Marzano. Xe La Calabria, an. II < =/,
n. 9, pp. 66-68. Monteleone, 15 Maggio 1889;
n. 10, pp. 79-80, 15 Giugno; n. 11, pp. 85-88,
15 Luglio; n. 12, pp. 95-96, 15 Agosto.— An. II,
n. 1, pp. 4-6, 15 Settembre 1889; n. 3, pp. 6-8
(=22-24)', n. 4, pp. 25-26, 15 Dicembre, n. 5,
pp. 33-35, 15 Gennaio 1890 ; n. 6, pp. 41 42,
15 Febbraio; n. 7, pp. 49-51; n. 8, /). 64, 15 A-
prile; n. 9, pp. 65-66, 15 Maggio; n. 10, pp.
77-79, 15 Giugno; n. \\,pp. 81-83, 15 Luglio. —
An. ITI, n. 1, pp. 1-3, 15 Settembre 1890; n. 3,
pp. 22-24, 15 Novembre; n. 4 , pp. 29-30, 15
Dicembre; n. 6, pp. 41-42, 15 Febbraio 1890
[=25.97].— Anno IV, n. \,pp. 1-3, 15 Settembre
1891, n. 2, pp. 9-11, 15 Ottobre.
MARZOCCHI (Ciro).
4054. Scenette educative e racconti storici
dì Ciro Marzocchi senese. Firenze, Le « Let-
ture di Famiglia » editrici, 1883. *
« Bibliotechina delle Scuole e delle Famiglie. »
Tra gli altri scritti: Il Ceppo e la Befana (p. 113). —
Ia Pasqua d'óvo (129).— Biso<;nino (novella popolare
e illustrazione del proverbio: Bisognino fa la vecchia
trottare) (157).
Indicazione di G. B. Corsi.
HARZOLO (Francesco).
4055. I Pregiudizj in Medicina pel Dott.
Francesco Marzolo, Professore nella Regia
Università di Padova. Milano, Edoardo Sonzo-
gno, editore, 1879. In-8%pp. 39. Prezzo cent. 25.
Forma il n. 9 dell' « Igiene popolare. Pubblica-
zione della Società Italiana d'Igiene »
La maggior parte de' Pregiudizi sono veneti, so-
prattutto del Padovano.
MASCI (Angelo).
4656. Discorso sull' origine , i costumi e Io
stato attuale degli Albanesi del Regno di Na-
poli. Napoli, 1807. *
4657. — Discorso del Consigliere di Stato An-
gelo Masci, sull'origine, i costumi e lo stato
attuale degli albanesi del Regno di Napoli ri-
stamjiato per cura di Francesco Masci. Na-
poli, Stabilimento tipografico di Gaetano No-
bile, via Concezione a Toledo n. 3. 1847. In-S'.
Dietro il frontespizio si legge: « Si avverte il Let-
tore che si era fatta tm'edizione pei tipi del Gutteii-
berg ; ma siccome è uscita piena di errori , così si è
distrutta totalmente, ed abbiamo pubblicata la presente
conforme all'originale. L'Editore. »
Nella Prefazione dell'Editore fp. 2): « Questo di-
scorso si pubblicò in Napoli nel 1807. 11 celebre Mal-
debrun {sic) lo tradusse in francese e se ne giovò molto
PiTKÈ — Bibliografia.
nella sua opera grande. Fu ancora riportato per in-
tero nei migliori giornali francesi. Ora essendo dive-
nuta rarissima la prima e seconda edizione ed essendo
molte le richieste e specialmente dagli Allianesi , ho
creduto far.ae un'altra.. .'Questo motivo, unito a quello
di onorare la memoria di mio zio, mi han determinato
pubblicare la terza edizione »
Segue un « Cenno sugli Albanesi di Gabriele Frega
(pp. 5-8j. Il Discorso comincia a p. 9.
MASINI (A.).
46.58. Bologna perlustrata, in cui si fS men-
tione ogni giorno delle fontioni sacre e profane,
de' pittori, scultori, architetti, de' riti, costumi,
vittorie ecc. 3" editione. Bologna , 1660. *
Catalogo n. 42 Libreria Antiquaria di U. Hoepli,
p. 4->, n. >08. Milano 1887.
MASPONS Y LABRÒS (FRANCISCO).
4659. Il dia de difuntos. Xella Revista Histó-
rica. Publicacion mensual de Ciencias históricas
y Bellas Artes. Aìio III. N. XXXI, pp. 331-
336. Barcelona, Noviembre de 1876. Imprenta
y Librerìa Religiosa y Cientifica del Heredero
de D. Paolo Riera. In-4°.
Fu anche pubblicato:
4660. — Nella Rivista di Letteratura popo-
lare, voi. I, pp. 44-54. Roma, E. Loescher 1877.
Iii-8°.
Descrizione di usi siciliani e catalani, aventi molta
rassomiglianza e analogia tra loro. È una lettera a
G. Pitrè , dal cui o[)Uscolo sulla Festa dei Morti in
Sicilia prende VA. le sue mosse.
4661. Literatura popular de Modica. Ne Ix)
Gay Saber, Època II. Any I, nom. XIV, pp. 209-
213. Barcelona, 15 de Juriol de 1878. Estampa
de Pere Cassanovas. 1)1-4°.
Trae argomento dai due libri del Guastalla: Canti
popolari e L'antico Carnevale nella Contea di Modica.
Vedi nn. 155(', 4400.
MASTRIANI (Francesco).
Vedi De Bourcard (Francesco), n. 3929 e nell'Ap-
pendice.
MASTRIANI (Raffaele).
4662. Dizionario geografico , storico , civile
del Regno delle due Sicilie. Tomo separato per
la Capitale. Parte 1*. Storia. Napoli, 1839. —
Parte 2", Uomini illustri. Napoli, 1843. In-8". *
Nelle pp. 132-191 della parte 1^: Carattere, Usi e
Costumi dei Napoletani.
MATTEJ (PASQUALE'.
4663. Usi e Costumi. Dichiarazione d'amore
de' contadini di Castellone e Mola di Gaeta in
provincia di Terra di Lavoro. In Fiori d' In-
verno, Strenna per l'anno 1850; pp. 106-110.
NaiJoli [1850]. *
Indicazione di G. Amalfi.
MATTEUCCI (A.).
4664. Difesa sopra le scampanate. Lucca,
1779. 1)1-4", *
4^
354
PARTE VI.
JUaurus.
Pseudonimo di Natoli (Luigi).
Di scrittore anonimo:
4665. May in Umbria. In The Cornhill Ma-
gazine. Voi. XLIV. July to Dccerabcr 1881,
pp. 444-481. London: Smith, Elder & Co., 15
Waterloo Place. In-S'.
MAYOR (E.).
Vedi Pietra.
MAZZI (Francesco).
4666. Pregiudizii in Medicina, terze rime. Ve-
nezia, Tip. del Commercio 1865. In-8". *
MAZZINGHI (G. P.).
Vedi Jl Libro del Carnevale, n. 4431,
MAZZOLENI (Achille).
4667. Paesi giocondi. Ne L'Albo della Gio-
vinezza. Anno V, n. 31. Bergamo, 10 Dicem-
bre 1891. Tip. Frat. Bolis. * '
Riprodotto poco dopo:
4668. — Ne La Patria. Acireale , 24 Dicem-
bre 1891. *
B poi anche:
4669. — Ne Lo Sprone. Brindisi, 11 Gennaio
1892. *
Illustra i costumi de' carrettieri nel farsi dipin-
gere i carri in Sicilia (prov. di Catania), e le rappre-
sentazioni pittoriche che in essi carri vengono ese-
guite dai pittori popolari.
4670. Gli ultimi echi della leggenda cavalle-
resca in Sicilia (Contastorie-Rappresentazioni-
Pitture). A pp, 45-69 degli Atti e Rendiconti
dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti dei
Zelanti e PP. dello Studio di Acireale. Nuova
serie. Voi. III. 1891. Acireale, Tip. Vincenzo
Micale (editore). 1891. In-S" gr., pp. ¥111-172.
Ne fu fatta una tiratura a parte , che merita di
essere notata specialmente :
4671. — Gli ultimi echi della leggenda caval-
leresca in Sicilia del Prof. Achille Mazzoleni.
Acireale, Tip. V. Micale, 1892. 111-4" , pp. 29.
In carta a filo , con copertina della medesima
carta, e paladini acquarellati.
Nel verso del frontespizio è la indicazione: « (K-
stratto in soli 60 esemplari del Boll. dell'Accademia
Zelantea di Acireale, voi. Ili, 1S91). »
L'A. illustra i Contastorie, le rappresentazioni del
teatrino popolare e le pitture dei cartelloni e dei carri.
In una carta seguente all'ult. p. è lo elenco delle
pubblicazioni « Dello stesso Autore. »
MAZZOLINI detto PRIEKO (Silvestre).
4672. Mirabili Operationi de le Streghe et
de li Deraonii. Roma (?). *
4673. De Strigiis magorum daemonumque
praestigiis. Romae 1521. *
Fra Silv. Mazzolini prose il nome da Priero sua
patria nel circondario di Mondovi, prov. di Cuneo.
MAZZUCCHI (Pio).
4674. La sagra di un villaggio, bozzetto di
Pio Mazzucchi. Nel Nuovo giornale illustrato
universale, an. IV, n. 31. Firenze, 30 Luglio
1871; n. 32, 13 Agosto. Tip. Eredi Botta.
4675. Pregiudìzi e Superstizioni del volgo nel-
r Alto Polesine. Ne L' Illustrazione popolare,
V. XXII, n. 28. Milano, 12 Luglio 1885.
4676. Fra il popolo dell'Alto Polesine. Capo
d'anno. IH, v. XXIV , n. l , p. 14. Milano, 2
Gennaio 1887.
4677. La Befana nell' Alto Polesine. Ivi,
V. XXVI, n. 1, p. 11. Milano, 6 Gennaio 1889.
4678. Usi e Costumi del popolo nell'Alto Po-
lesine. A^eZ/'Archivio, v. IX, pp. 74-90. Paler-
mo, 1890.
Capo d'anno. — Befana. — Richiesta di matrimonio.
— Nozze.— Marzo.— Venerdì Santo e Pasqua. — Mag-
gio — Battesimo. — Vigilia di Natale.
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari col seguente frontespizio in forma d' antiporto:
« Pio Mazzucchi. Usi e Costumi ecc. Estratto dall'Ar-
chivio ecc., V. IX. Palermo, 1890. »
4679. Nella ricerca d'un tesoro. Nella Illu-
strazione Italiana. An. XVII, n. 40, pp. 215 e
218. Milano, 5 Ottobre 1890.
Credenze popolari, specialmente del Polesine, in-
torno alla ricerca dei tesori incantati.
Aggiunta allo scritto del Ricci (Cori'ado) col mede-
simo titolo.
4680. Due macchiette carnevalesche. AWZ' Ar-
chivio, V. X, pp. 178-182. Palermo, 1891.
I L'Orso. — II. La Tarantola: entrambe già « fre-
quentissime nel Polesine »; ora scomparse.
Se ne fece una tiratura di soli 20 esemplari con
numerazione propria, ln-8', pp. 5.
Vedi in Novelline, nn. 604-605.
MAZZTJLLO (Giuseppe).
4681. [La Gasaxxa in Nicosia]. N' Il Gior-
nale dell'Armonia, Politico, Scientifico. I^ette-
rario. Anno 2°, n. 33. Palermo, 27 Aprile 1851.
Stabilimento Tipografico di Francesco Lao.
In- fot. Grana 12.
Descrive la sacra rappresentazione popolare detta
Casazza , eseguita con grande splendore nel Comune
di Nicosia, e composta di circa 1200 personaggi.
II titolo non esiste nell'articolo.
Nel medesimo periodico, n. 32. 24 Aprile, è un
breve articolo di N. Provenzale suH'nrgoniento.
Vedi Bkritei.li e La Via, n. 3557.
MEDICI (Paolo).
4682. Riti e Costumi degli I^brei, confutati
dal Dottore Paolo Medici , sacerdote fioren-
tino coli' aggiunta in questa seconda Edizione
di una Lettera all' universale del Giudaismo,
compilata colle riflessioni di Niccolò Stratta
Già Rabbino , e poi Cattolico Romano , nella
quale coli' autorità degli Scrittori più accredi-
ttSt, COSTUMI, CRÈDEN2ÌE, t>RÈGÌtTr>M.
S5S
tati nell'Ebraismo si prova la venuta del Messìa
Gesù Cristo Redentore nostro , essere già se-
guita, e l'Incarnazione del medesimo nel Ven-
tre Purissimo di Maria Vergine Nostra Signo-
ra. [In fìtte : In Madrid , MDCCXXXVii. Presso
Lue' Antonio de Bedmar]. Itt-8°, pp. XVI-398.
4683. Riti, e Costumi degli Ebrei confutati
dal Dottore Paolo Medici Autore delli Dialo-
ghi della Divina Scrittura. Coll'aggiunta di una
Lettera all'universale del Giudaismo. Compilata
colle riflessioni di Niccolò Strata (sic) Già
Rabbino Ebreo, E Poi Cattolico Romano, Nella
quale coli' autorità ecc. Edizione terza veneta.
In Venezia, mdccxlvi. Presso Antonio Sortoli.
Con Licenza de' Superiori, e Privilegio. Iti-8°,
P2). XV-352.
Tavola dei capitoli:
L Proemio ere. — II. Del Nascimento degli Ebrei. —
IH. Della Circoncisione defili Ebrei.— IV. Del Riscatto
de' Primogeniti. -V Della Educazione, e dello Studio
de" Figliuoli degli Ebrei.— VI. Del Talmud degli Ebrei.
— VII. Della Creazione, e dell'Autorità de' Rabbini. —
Vili. Delle Sinagoghe, Oratorj privati e delle Case
degli Ebrei. — IX. De' Sacerdoti , e Liviti Ebrei. —
X. Degli abili degli Ebrei, tanto in Casa, quanto in
Sinagoga— XL Delle orazioni degli Ebrei, e della pre-
parazione, che fanno prima di principiarle. — XII. Dei
Traffichi, Negozj , e Professioni degli Ebrei. — XIII.
Della Mensa degli Ebrei.— XIV, De' Sogni degli Ebrei,
e delle superstizioni, che usano in essi - XV. De' Giu-
ramenti, e Voti degli Ebrei, e della loro Assoluzione. —
XVI. Della Confessione degli Ebrei.— XVII. De' Di-
giuni, e delle Penitenze degli Ebrei. — XVIII. Della
Festa del Sahbato. -- XIX. Dell'Anno, e Mesi degli
Ebrei, e della Festa delle Calende. — X\. Della So-
lennità degli El)rei , e della Pasqua degli Azzimi. —
X\I. Della Festa delle Settimane, o Pentecoste degli
Ebrei.— XXII. Del Capo d'Anno degli Ebrei.— XXIII.
Del Digiuno, e Festa delle Espiazioni.— XXIV. Della
Festa de' Tabernacoli , ovvero delle Capanne degli
Ebrei.— XXV. Della Festa delle Ensenie detta Cha-
mucà. — XXVI Della Festa delle Sorti detta Purim. —
XXVII. Dello Sposalizio, Matrimonio, e Mestruo degli
Ebrei. — XXVIIl. Del Repudio, e Divorzio degli Ebrei.
— XXIX. Del Discalceamento , e liberazione della
Cognata. — XXX. Dell'Infirmità, Morte, Sepoltura, e
Lutto degli Ebrei. — XXXI. Opinioni degli Ebrei in-
torno ali Inferno, e Demoni, Paradiso, e Angeli. —
XXX IL Opinioni degli Ebrei intorno al Messia; si
prova che è venuto.— XXXllI. Del gastigo, che pa-
tisce presentemente la Sinagoga in pena di non aver
accettato il Messia. Sua Ostinazione, Cecità, e Odio,
che professa al Cristiano, specialmente al Neofito.
Segue:
Lettera all' universale del Giudaismo conpìllata
{sic) colle riflessioni di Nicolò Stratta ecc. (pp. 320-
332). -Indice delle cose Notabili (333-352).
4684. — Venezia, Bortoli, 1751. In-8°.*
4685. — M, 1757. In-S?. *
4686. — M, 1776. I?i-8'. *
4687. — Firenze, Ricci, 1847. Iti-S". *
4688. — Riti, e Costumi degli Ebrei confutati
dal Dott. Paolo Medici coll'aggiunta di una
Lettera all'Universale del Giudaismo, compilata
colle riflessioni di Niccolò Stratta già Rab-
bino ebreo, e poi cattolico romano. Nella quale
coll'autorità degli Scrittori più accreditati nel
Giudaismo si prova ecc. In Venezia, mdccci.
Presso gl'Eredi (sic) Baglioni. Con le debite Per-
missioni. Itil&',pp. 378.
4689. Riti e Costumi degli Ebrei , spiegati,
commentati e confutati dall' ebreo convertito
Dott. Paolo Medici coll'aggiunta di una let-
tera del rabbin Nicolò Stratta, scritta agli
antichi Correligionari dopo la sua conversione
al Cattolicismo. Sesta Edizione. Torino, 1874.
Libreria antica e moderna di Felice Borri, via
Doragrossa, rimpetto al N. 8. [Nel verso : Ti-
pografia di Giovanni Borgarelli]. In-lff" , pp.
XII-360. L. 1, 50.
MEDIN (Antonio).
4690. Antonio Medin. Due questioni rela-
tive all' assedio di Pados-a del 1509. Padova,
Tipografia Giov. Batt. Randi, 1890. In-8°,pp. 12.
« Memoria letta nella R. Accademia di scienze,
lettere ed ani in Padova nella tornata del giorno 18
Maggio 1890 ed inserita nel Volume VI Dispensa III*
degli Atti e Memorie. » Cosi dietro il frontespizio.
Ed ecco il titolo della puntata: « Atti e Memorie
della R. Accademia di Scienze, Lettere ed Arti in Pa-
dova. Anno CCXC (1888-89). Nuova seri», supplemento
al volume V. Anno CCXCI (1889-90). Nuova serie, e
voi. VI , disp. 1-3. Padova , tip. Giovanni Battista
Randi, 1S90 » In-8', pp. 3i9-41K, 1-222, con tavola.
I.a seconda di queste questioni ricerca « 1' uso di
esporre , a dileggio degli assedianti , una gatta sulle
mura delle città assediate. »
4691. Auspicate nozze Bonome-Gaudio. {Nel
verso: Padova, Stab. Prosperini, 1890. E nella
V p.: Feste e spettacoli in Padova dal 1767
al 1780]. Li-4% pp. 16 n. n.
La copertina, con bordi colorati ed indorati sopra
e sotto, ha nel centro, obliquamente stampati a color
rosso: « B. G. » intrecciati insieme.
Pubblicazione dei fratelli G. B. e Ant. Medin, i
quali spigolarono queste dalle Notizie giornaliere del-
l' Ab. Gius. GE.NN.-kKi, conservate ms.s. nel Seminario
di Padova. Le notizie vanno dalla p. 7 alla 15. IjBl 16
è di Note.
MELE (Salvatore).
4692. Dottor Salvatore Mele Prof, di Sto-
ria nel R. Liceo Filangieri. L'Ellenismo nei Dia-
letti della Calabria Media. Monteleone , Tipo-
grafia Francesco Raho, 1891. In-»', pp. VI-123.
L. 2, 00.
L'A.' ha sparso in questo libro molte usanze, pra-
tiche e canti.
Usanze e credenze sotto le voci: Ceraularu, Cono,
Dragu (sui tesori incantati), i<'ory art (sulle prefiche),
Magara. Magatia, Marpiuni, Mommit, Mammuni, Or-
dì, Pappti, Pitlace, Frazzi, Rojti, Scropiti, Sso sso,
Talarannu.
(;anti sono riferiti sotto le voci: Amarti, Annacari,
Arrasxari, Dragu 'sette canti sardi di Alghero), Lizzu,
Mpitlo , ' Ngamari , 'Ngignari, Penijari , Quatraru,
Ruga, Toju, Tiritiippini, Trivuht,V ombaci, Xtiimara.
Due uinne-nanoe nicastresi sono sotto la voce
Nanna.
Due fiabe escono sotto: Orcii, coi titoli: Papà Orco
e 'A faragìda di POrcu..
356
{•AìtTÈ VI.
MELILLO (Enrico).
4693. Costumanze Molisane. Xe La Crisalide.
Numero-Strenna. An. IV. Napoli, 1° Gennaio
1883. In-foL, pp. 8.
4694. Pellegrini (Scene popolari). Ne La Nuova
Provincia di Molise. Giornale politico lettera-
rio, an. IV, n. 22. Campobasso, 28 Maggio 1884.
In-fol Cent. 10.
Descrive il pellegrinaggio degli accattoni e dei
poveri a San Michele, a Bari, a Montevergine, alla
Incoronata.
4695. Mazzamauriello. lei, an. IV, n. 29.
Campobasso, 22 Luglio 1884.
4696. Otello Rusticano (Serenata, Canestra
di fiori. Folletto, Ballo rusticano. Sponsali, Sto-
riella , Canto lugubre , Marachecca , Orsolina,
Lupo mannaro). Campobasso, Tip. del Biferno
di B. Meoli, 1887. In-16", p,P- l-'^^- *
MELODIA (Giuseppe).
4697. Il Popolano. Queste letture allo scuole
per gli adulti della Sicilia Giuseppe Melodia
proponeva, moccclxxiii. Siracusa, 1874. [Nella
cojìertina : Il Popolano. Letture proposte alle
scuole per gli adulti della Sicilia da Giuseppe
IMelodia. L. 1, 70. Siracusa, Tipografìa A. Nor-
cia, 1874]. In-&', pp. XVI-233.
A pp. 57-72, sono raccolti e descritti gli usi sici-
liani del Carnevale nella provincia di Siracusa. Nel
g 3 due canti popolari; nel 6 l'indovinello del Sapone
e del Pìdcino ecc.
MENAPACE (G. B.).
4698. Notizie storiche intorno ai Battuti del
Trentino. iVc/r Archivio Trentino pubblicato per
cura della Direzione della Biblioteca e del Mu-
seo Comunale di Trento. Anno X, Fase. I, pp.
38-66; Fase. II, pp. 151-201. Trento, Tipografia
editrice Giuseppe Marietti, 1891. In-S'.
MENGHI (Girolamo).
4699. Flagellvm Daomonvm, Exorcismos tor-
ribiles , potentissimos , et efficaces ; Remcdiaq;
probatissima, ac doctrinam singularem in ma-
lignos spiritus expellendos, Facturasq. & male-
ficia f Uganda de obsessis corporibus complcc-
tens. Cum suis benedictionibus, & omnibus re-
quisitis ad eorum expulsionem. Accessit po-
stremo Pars secuuda, quae Fustis Daemonum
inscribitur. Auctore R. P. F. Hieronymo Men-
(JO Vitellianensi , Ordinis Minorum Regularia
Obseruantiae. Bononiae , Apud Ioanncm Ros-
sium. 1584. Curiae Archiepisc. & S. Inquisii,
concessu. In-8", pp. XXIV. [n. n.]-2 64-94.
Frontespizio in caratteri rossi e neri.
I, 'opera è ])rpceduta da una dedicatoria (pp. Ill-
YIll) al Tardinal Gabrieli , arcivescovo di Bologna,
datata da questa città , Dicembre MDLXXVI. Se-
guono tre indici: dei capitoli, delle cose notabili e delle
cose Contenute negli esorcismi. (Chiude l' opera un
quarto indice di tutte le cose notabili non già nel testo
numerato, ma nei Remedia, che vanno con numera-
zione propria (pp. 94). A p. 255 n. n. è n\i errata-cor-
rige del Flagello; a p. 4 n. n. ve n'è una dei Rimedi.
Precede una Doctrina pulcherrima in malignos
spiritus, in XVIII capp. , dove sono molte cose che
interessano al Folklore.
La parte seconda è questa:
Fvstis Daemonvm , Adìurationes formidabi-
les, potentissimas, & efficaces in malignos spiri-
tus fugandos de oppressis corporibus humanis.
Ex sacrae Apocalypsis fonte; variisq. «aneto-
rum patrum auctoritatibus haustas, complec-
tens. Auctore R. P. F. Hieronymo Mengo Vi-
telUanensi ecc. Opus sane ad maximam Exor-
cistarum commoditatem, nunc in lucem editum.
Bononiae, Apud Ioannem Rossium. 1584. Cu-
riae Archiepisc. & S. Inquisit. concessu. In-8°,
pp. XXIV [n. n.]-332.
Le pp. lII-VIlI sono una dedicatoria al Frate Fran-
cesco Gonzaga, Ministro generale dell'ordine dei Mi-
nori; datata da Viadana, Ottobre MDLXXXlll. Se-
guono tre indici : dei capitoli, delle cose notal)ìli del
Fustia e delle cose notabili degli Esorcismi.
Le pp. 331-332 n. n. sono per V Errata-corrige.
La Doctrina pulcherritna è a pp. 13-43.
Alti-a edizione:
4700. — Flagellvm Daemonvm , Exorcismos
terribilcs, Potentissimos, & efficaces, Remediaque
probatissima, ac doctrinam singularem in ma-
lignos spiritus expellendos, facturasque & ma-
leficia fuganda de obsessis corporiblis complec-
tens, cum suis benedictionibus, & omnibus re-
quisitis ad eorum expulsionem. Accessit po-
stromi^ pars secunda , <fe alia nonnulla , quae
priiis desiderabantur, superaddita fuerunt. Auc-
tore R. P. F. Hieronymo Mesgo Vitellianensi,
Ord. Min. Rcg. Obseruantiae. Venetiis , m.dc.
xcvil. Apud Paulum Balleonium. Svperiorvm
permissv, ac privilegiis. In-8', pp. 247.
Le prime 12 e le ultime 3 pp. n. n.
Fvstis Daemonvm, adivrationes Formidabi-
les, potentissimas, <fe efficaces in malignos spi-
ritus fugandos de oppressis corporibus humanis.
Ex Sacrae apocalypsis fonte, variisque Sancto-
rum Patrum auctoritatibus haustus {sic') cora-
plectens. Auctore R. P. F. Hieronymo Mengo
ecc. Opus sane ad maximam Exorcistarum com-
moditatem nunc in locum editum. Venetiis,
M.DC.xcvii. Apud Paulum Balleonium. Svpe-
riorvm permissv, ac privilegiis. I?i-S", pp. 232.
Le ult. 10 pp. n. n. sono per tre indici: dei capi-
toli, delle cose notabili e delle cose tutte che sono con-
tenute negli esorcismi.
Le prime 3-4'4 pp. contengono in XVIII capp. al-
tra Doctrina pnlclicrrima in malignos spiritus , di-
versa dalla precedente.
TTSI, COSTtTMI, CREDEìJ2e, PREGIUDIZI.
55?
Altra edizione della parte 2» :
4701. — Fvstis daemonvm. Adivrationes ecc.
Ex Saerae Apocalypsis fonte, varijsq; Sancto-
ruin Patrum auctoritatibus haustas complectens
ecc. Venetiis, Apud Lucium Spinedara. 1617.
In-8', ear. Vili [n. n.]-350.
Tutto come nella edizione precedente.
4702. Arte Essorcistica et possibilità delle
mirabili et stupende operationi delli Demoni,
et malefìci. Bologna, Rossi, 1590. In-8°. *
Asta Libraria Franchi e C. Anno Xlll. Cata-
logo 90, n. 340.
4703. Fuga Daemonum, adiurationes poten-
tissimas ecc. Venetiis, Varisci, 1596. In-8°.*
Non mi è riuscito di averne il titolo intero.
4704. Del Compendio dell'Arte Essorcistica.
Nella quale si tratta della natura Angelica, &
delle mirabili , & stupende operationi dei de-
moni, & malefici, & de i grauissimi peccati, «fe
mali, quali procurano contro di Dio, <fe del ge-
nere humano. Doue anco si dimostra il vero
modo di essercitare la Santa scongiuratione
nella Chiesa di Dio. Composta dal R. P. F. Gi-
rolamo Mekghi da Viadana , Minore Osser-
uante. In Venetia , appresso Zorzi Varisco.
M DCi. In-8", cai: LVl [«. n.]-pp. 717.
11 luogo e la data sono nel verso della p 717.
Le carte n. n. sono per « la tavola seconda di tutti
i Capitoli, che si contengono in questa Seconda parte. »
« Tavola terza di tutte le cose notabili , che si con-
tengono in questa Seconda parte. »
In fine del volume: « Fine del sesto libro dell'arte
essorcistica »
Si cita la seguente opera, che sospetto possa es-
sere appunto quella che porta il titolo di Fiistis Dae-
monum.
MENIN (Lodovico >.
4705. Il Costume di tutti i tempi e di tutte
le nazioni descritto ed illustrato dall'abate Lo-
dovico Menin Professore di Storia Universale
e delle scienze storico-ausiliarie nell'i, r. Univer-
sità di Padova ece Padova, presso una Società
editrice, coi tipi della Minerva, 1833-1844 i?). j
In-fol. con atlante. *
Bibliografìa Italiana. An. Ili, pp. 180-181. Milano,
Stella, 18.^7. An. X, p. 2S2. 1844.
MENOCHIO (Gio. Stefano).
4706. Trattenimento eruditi. Padova, 1701.
Voli. 2. *
Eccone una edizione con altro titolo:
4707. Stuore del Padre Gio. Stefano Me-
NOCHio della Compagnia di Giesù, tessute di
varie eruditioni sacre, morali, e profane, nelle
quali si dichiarano molti passi oscuri della sa-
cra Scrittura , e si risolvono varie Questioni
amene , e si riferiscono Riti antichi , Historie
curiose, e profittevoli. In quet'ta nuova impres-
sione coordinate, e disposte in tre Tomi, secondo
la mente dell'Autore. Con l'aggiunta di un'In-
dice, universale, e copio.so delle materie più no-
tabili , oltre quello de' Capitoli. Tomo primo.
In Venezia, Per Stefano Monti, mdccxxiv. Con
Licenza de' Superiori; car. XI [n. n.]-pp. 5SG.—
Tomo secondo, car. Vili [n. 7i.]-pp. 628. — Tomo
terzo, car. X [n. n.]-650. In-8° gr.
Negli antiporti: « Trattenimenti eruditi del P. Gio.
S. Menochio » ecc. L' Editore Monti così scrive:
« .41 [.ettore. 11 P. G. Stefano Menochio d. C. d G.
stampò già li suoi Trattenimenti erudiii come una Selva
di varie Lettioni Sacre, e Profane, in cui erano regi-
strati molti Riti antichi. Questioni, e Historie curiose,
nominandole con titolo di Stuore ; e per spiegatione
del medesimo volle assomigliarsi à quei Romiti antichi,
che nel Deserto erano soliti occuparsi in certe hore
non destinate alle orationi, & altri esercitii spirituali,
nel tessere Stuore, che nel fine dell'anno, se non v'e-
rano compratori, si abbrusciavano Cosi egli compo-
nendo per suo trattenimento in certi tempi avanzati
dalle occupationi di maggiore momento qualche Capi-
tolò, si persuase per su.a modestia, che poi come inu-
tili tutti si sarebhono dati alle fiamme. Ma perche l'ap-
provatione del Pubblico fu universale . bisognò più
volte darle alle Stampe. Hora essendomi noti i pregi
sì dell'opera, come dell '.4., e per esperienza conosco,
quanto danno reccasse alla Republica de Letterati la
mancanza di sì preziosi Trattenimenti, mi sono ri.so-
luto porli di nuovo alla luce con nuova impressione,
coordinando quelle materie, le quali sono più conformi,
e nelle altre precedute impressioni si trovano senza
ordine alcuno registrate: sapendo essere stata questa
l'intentione dello stesso Autore, da lui non eseguita,
mentre ad istanza degli amici successivamente le con-
segnava alle Stampe. Spero per tanto bavere in que-
sta impressione incontrato anche il tuo genio, liberan-
doti dalla fatica di doverle ricercare nelle altre Cen-
turie disperse. La stessa ragione ini ha indotto à pub-
blicarle tutte in tre soli Tomi divise, con 1' aggiunta
nel terzo di essi di un' Indice universale , e copioso,
con r ajuto di cui facilmente si può trovare ciò che
si cerca » (pp. V-Vl).
Ciascun volume è preceduto dalla « Tavola dei Ca-
pitoli » i quali per tutta l'opera sono 1200. distribuiti
per 12 centurie, quattro per volume. KWa. fine del III
è la «r Tavola delle cose più notabili. »
Nei voli. Il e III son tante cose relative al Folk-
lore, che è molto difficile il volerle qui rilevare.
MERCUEII (Scipione).
4708. Degli Errori popolari d' Italia. Libri
sette. Venetia, 1603. 1)1-4°. *
Altri scrivono il nome: Mercurj; io lo scrivo come
1' ho trovato nella edizione seguente da me studiata:
4709. — De gli Errori popolari d'Italia. Libri
sette, divisi in dve parti. Nella prima si trat-
tano gl'errori, che occorrono in qualunque modo
nel gouerno de gl'infermi, e s'insegna il modo
di corregerli. Nella seconda si cotengono gl'er-
rori i quali si commettono nelle cause delle ma-
latie cioè nel modo del vi nere , come nell'vso
dell'aere, dell'esercitio, & otio: mangiare, e bere,
euacuatione , dormire , e veghiare , e passioni
dell'animo, con gli suoi rimedij, doue, come in
vno Horologio della sanità si mostra '1 modo
di allungar la vita, e viuer sano senza Medico,
e senza medicine. Dell' Eccellentiss. sig. Sci-
358
PARTE VI.
PIONE Mercvbii Filosofo, Medico, e Cittadino
Eomano. Parte prima. In Verona, nella Stam-
parla di Francesco Rossi, MDCXLV.
De gli Errori popolari d'Italia. Parte se-
conda. DcU'Eccellentiss. Sig. Scipione Mer-
CVRII ecc. Nella quale si raccontano gl'errori,
che si commettono nel modo del viuere, e s'in-
segna il modo di corregerli doue, come in vno
Horologio della sanila si vede il modo d'allun-
gar la vita, e star sano senza Medico, e Medi-
cina. In Verona , Appresso Francesco Rossi,
MDCXXXXV {sic). In-8°, car. 7 [n. n.]-592.
La numerazione è una per tutte e due le parti
Dopo la terza carta (dedicatoria a« Fortunio Li-
ceti , Lettor Primario di Bolo'.'na detto Leminente »)
ve n'è una bianca.
Le carte 4-7 racchiudono la « Tavola de i Capitoli
ohe si contiene nell'Opera.» Nel verno dell'ultima carta
si legge, chiuso in cornice:
« Argomento di quanto si contiene nella presente
Opera.
«Nel primo liliro s' trattano tutti gli errori quali
si commettono contro la Medicina.
« Nel secondo gli errori, che si commettono con-
tro il Medico.
« Nel terzo gli errori , che si connuettono contro
gli .'\mmalati in letto.
« Nel quarto de gli errori , che son fatti contro
gl'Infermi in Piazza.
u Nel quinto, si trattano gli errori commessi con-
tro le Donne grauide, e parturi nti.
« Nel sesto quegli, che contro Fanciulli occorrono.
« Nel settimo , si raccontano tutti gli errori che
occorrono nelle cause delle malattie , cioè nell' aere,
moto e quiete, mangiare, here, dormire, veghiare, eua-
ciiationi del corpo, & dolori, con gli suoi rimedij; doue
come in vno Horologio della sanità si mostra '1 modo
d' allungar la vita e di viver sano senza Medico , e
senza Medicine. »
A p. 592 ; « 11 Fine del settimo libro , & di tutta
l'opera. »
Nei due frontespizi sono due stemmi diversi della
medesima Casa di Fr. Kossi.
L'A. molte volte cita altra sua opera, che dev'es-
sere di notevole interesse pel Folklore: La Commare.
MERCURJ (Paolo),
Vedi Bonnard (Camille), n. 3608.
MÉRIMÉE (Prosperi.
4710. Notes d'un voyage en Corse par M.
Prosper MÉRIMÉE. A Paris , cliez Fournier,
rue de Verneuil, n. 18, [Nel tmso: Imprimerie
de Fournier] 1848. In-8", pp. 248. Fr. 7, .50. *
Vi si illustrano le usanze di quell'isola e vi si ri-
ferisce anche un vocerò.
MERKEL (Carlo).
4711. Religione e Superstizione nel sec. XVII.
Dal carteggio di Adelaide Enrichetta di Savoia,
Elettrice di Baviera. NeW Archivio , voi. XI,
pp. 223-228. Palermo, 1892.
Dopo di aver rilevato la superstizione della quale
è fatto cenno nel titolo, 1' A. parla di ima leggenda
di Mirafìori presso Torino , dove sono i ruderi di un
castello che s'era fatto fabbricare Cristina, moglie di
Vitt. Amedeo I.
MÉRY (G.).
4712. Profili Napoletani. N'è La Luce, gior-
nale letterario. Voi. I, n. 26, pp. 203-204. Na-
poli, 1879.— Voi. II, n. 1 e 12, pp. 5-7, 14-
15. 1880. *
Indicazione di G. Amalfi.
47I.S. Il Banditore napolitano. A^e La Pole-
mica, giornale (?) didattico , letterario. An. I,
n. 2. Napoli, 1887. *
4714. Il Friggitore di zeppole. Ivi, an. I,
n. 4. 1887. *
4715. Andata a Montevergine. Ivi, an. I, .
n. 6. 1887. *
4716. Il Lazzarone. Ivi, an. I , n. 7. 1887.*
4717. Il Ritorno da Montevergine. Ivi, an. I,
n. 7. 1887.*
MEYER (Friedrich John Lorenz von).
4718. Darstellungen aus Italien. Berlin, Vos.s,
1792. In-S".*
4719. Voyage en Italie par F. .L L. Meyer.
A Paris, Chez Henrichs, à l'ancienne Librairie
de Du Pont, Rue de la Loi, N. 12.31. An. X
(1800). Iu-8',pp. XIV-424.
Nel frontespizio, inciso, è un disegno d'un avanzo
del tempio a Giove Fulminatore in Roma.
Nell'antiporto: « Voyage en Italie, per Frédkric-
.Jean-Laurknt Meyer, Docteur en droit, membre du
Chapitre de la Catht^drale de Hambourg, secrétaire-
directeur de la Société Patriotique » ecc.
A p. Vij il Sig. Henrichs avverte che la tradu-
zione francese è dovuta a Ch. Vanderbourg.
Una nuova edizione di questa versione fu pubbli-
cata in
4720. — Leyde, 180.3. Voli. 2 in-»'. *
Sono XXIII capitoli: Cap. III. Libertà delle con-
versazioni; i gondolieri; vita sociale dei mendicanti a
Venezia. — IV. Battesimo d'un giudeo in Ancona. —
VII. Sepelliinento dei protestanti — VIII. Festa not-
turna il 16 Lug'lio in Roma. — IX. Carattere del po-
polo romano e vita sociale di esso.- X. Feste religiose
e condizione miseranda degli Ebrei per le corse —
XI. Tradizione sulla famiglia Cenci. — XIII. Carattere
degli abitanti di Frascati. — XIX. Gli abitanti antichi
e moderni di Napoli ; pompa orientale della corte e
della nobiltà, conversazione.
4721. Bemcrkungen auf einer Reise durch
Thiiringen , die Schweiz , Italien , Tyrol und
Baiern im Jahre 1816. Berlin, Nicolai , 1818.
In-S' gr. Con tav. *
Contiene usi e costumi.
MEYER (Gustav).
4722. Bei den Albane.sen Apuliens. Von Gu-
stav Meyer. In Neue Freie Presse. Wien, den
4 Aprii 1890. *
MEZZANOTTE (G.).
4723. Don Michele Gargano jettatore. Nella
Gazzetta Letteraria , Artistica e Scientifica.
An. X, n. 38. Torino, 18 Settembre 1886.
Un creduto jettatore del sec. XVIII.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
359
MICHELI (B.).
Vedi Zanazzo (Luigi).
MIGLIACCIO (Eduardo).
4724. Lo sgravo. N' Il Piccolo Giornale po-
litico della sera, an. XX, n. 29S. Napoli, 26-27
Ottobre 1887. Cent. 5.
Descrive gli usi natalizi di Napoli, del rione S. Lu-
cia.
Questo scritto (e probabilmente altri stati pubbli-
cati nel medesimo giornale e in altri) fa parte del se-
guente volume;
4725. Eduardo Migliaccio. Nel Paese dei
Luciani. Napoli, tip. Fratelli Contessa edit. 1891.
In-ie", pp. rill[n. n.]-135. *
1. I^ Nzegna.— 2. l,o sgravo.— 3. Gli sponsali.—
4. I funerali —5. N£\tale; il castello dell'Ovo.- 6. Mam-
ma d'a Catena. —7. Il pozzo di don Ciccio.— 8. L'an-
tica Megari. - 9. 'O Ciardeniello — 10. Catastrofe.—
n. Jl palazzo del diavolo.— 12. 'O campafiile 'e car-
tone.— 13. Finis Mummerae.
Scene e costumanze della vita napoletana.
MILANESIO (A. E.) e CASTAGNO (V.).
4726. Gli Zingari. Biologia, Usi e Co.stumi
loro, con brevi cenni sugli Zingari di passag-
gio a Torino , per A. Eugenio Milanesio e
Vincenzo Castagno. Torino, Tipografia Ma-
rino e Gantin, 1867. hi-S", pp. 16. *
MILLIN (AuBiN Louis).
4727. Lettre à Langlés sur le Carnaval de
Rome. Paris, 1812. In-8^. *
4728. Voyage en Piémorit, à Nice et à Gè-
nes. Paris, Wassermann, 1816. Iii-8". *
Questa I" delle due parti onde si compone il viag-
gio, che, del resto, doveva riuscire più esteso, « con-
tiene ragguagli assai interessanti di costumi. Vedi
ad es nel voi. 1, p. 78, la descrizione degli usi nu-
ziali della Morienna; a p. ìii, quella degli stessi usi
a Susa; ed a p 1^ di Montpautier. A p. 13S si de-
scrivono quelli di Meana. A p. 141 si parìa degli e.ser-
cizj degli spodonieri nel territorio di Susa. H. 233:
Notizie .su Giandiija e Girolamo e sul teatro delle Ma-
rionette a Torino. P. 275: Processione della confra-
ternita di S. Maurizio a Torino nei giorni di Pasqua. »
D'Ancona, Saggio, p. C60.
MIMAUT (J. F.).
4729. Hi.stoire de Sardaigne ou la Sardaigne
ancienne et moderne considérée dans ses lois,
sa topographie, ses production.s et ses moeurs.
Paris, Blaise, 1825. Voli. 2 in- 12'. *
Blanc, I, 639.
11 medesimo Miniaut è autore della:
« Notice historique sur l'état actuel, le commerce,
les moeurs et les productions des Lsles de Malta et
de Goze. Paris. An. VI [i79S]. ]n-8", pp. 60.»
MINGOZZI (Romeo).
4730. Pregiudizii popolari dei sogni. Xell'A-
teneo Italiano. Torino, 1" e 15 Settembre 1 886. *
Minusculus.
4731. Lettera Napoletana. Ne Lo Studente
Magliese. Rivista Scolastica. An. VI , fase. 2"
e 3', pp. 132-138. Maglie, Marzo-Aprile 1884.
Tip. Capece. In-8".
Pescrive la festa di Natale in Napoli.
Miodne.
Altro pseudonimo di Za.\azzo (Luigi).
MIEANDA (G.).
4732. Il Presepe. Nella Gazzetta Letteraria,
an. XI, n. 52, pp. 417-41S. Torino, 24 Dicem-
bre 1887.
MISASI (Nicola).
4733. L' Affrontata. Costume di Monteleone
di Calabria. Nel Corriere del ]Mattiuo, an. XI,
n. 82. Napoli, 1883. *
4734. Lo Stendardo di S. Rocco. lù, an. XI,
nn. 88-91. Napoli, 1883. *
Costume popolare calabrese.
4735. Piedigrotta in montagna, hi, au. XVI,
n. 263. Napoli 1888.
Descrizione di questa festa [lopolare.
Spigolature da vari autori;
4736. Aliscellanea. AW/'Arcliivio, v. W\, pp.
252-259; 568-573. Palermo, 1888.
Pp. 252-^59: D. Angelo, liurattinaio catanese. —
Una frase pop. di Casirogiovanni. — Scenette napole-
tane per il Lotto. -11 gran foco in piazza Navona in
Koma. Proprietà del Venerdì in Toscana. - 11 Ve-
nerdì, il n. 13 e G. Rossini — Ia leggenda del merlo
della Contessa Matilde in Casci.nna. Scommessa « A
maschio e femmina. » — .Appunti sulla idrofobia. —
Origine del noce di Benevento secondo un agioj;rafo
del sec. JX. — Usi convivali. — L'origine di-U'Universo,
leggenda de' popoli della Calil'ornia.
Pp. 368-573: Presagi delle TaL^a.zze il L dell'anno
in Roma. — Medici popolari privilegiati — Antico scon-
giuro contro i vermi. — Due leggende in Monte So-
riano.—1.A grotta delle vipere in Sardegna. — 11 nodo
di Salomone , leggenda pop. veronese. Una facezia
nuziale. -11 Capo d'anno a Smirne. — Di uno stregone
siciliano.
4737. Miscellanea. lei, v. Vili, pp. 110-122;
436-440; 570-575. Palermo, 1889.
Pp. 1Ì9-122: 11 munacheddu in Sicilia e in Na-
poli.— Rimidii e scongiuro del singhiozzo in Roma. —
Marauiao. — Le rondini nelle credenze pop. del Nord. —
Un matrimonio russo.
Pp. ISd- 1 10: Novena delle ragazze di Roma a
S. Pasquale Baylon per trovar marito. — L'origine di
Ronia secondo uno scrittore americano. — Leggenda
sul nome Cordevole.— Sansone in una procession<! ilella
Stiria.-Le libellule notato a parte). — 1\ n. 13 a Lon-
dra.— Usi nuziali in Prussia.
Pp. 570-575: Una superstizione siciliana (notato
a j)or<<>).- La leggenda di .Angiolina nel sec. XVI. —
L'na variante ital. della leggenda: 11 vecchio e la
morte. — Leggendo l'ultimo fascicolo — La tìn del b«?àt
Bertrand (notato a parte . — Il pane dei morti nel Friuli.
— La notte dei morti nel Friuli.- Uso funebre tra gli
Ebrei orientali. — Usi funebri dei Bogos.
4738. Miscellanea. Li, v. IX, pp. 117-121;
435-439; 570-574. Palermo, 1890.
Pp i 17-J 21 : XJnei commedia sulla niagheria. —
La festti di S. Rocco in Sicilia. — Una donna che non
riconosce sé stessa , raccontino calabrese — Morti e
muorte, usi pop. calabresi. — Uso nuziale romagnolo. —
Morso dei cani arrabbiati in Venezia. — La festa degli
spirili nel Dakota.
360
PARTE VI.
Pp. ■4S.'i-l39: Dell'uso di dare il posto d'onore
in Sicilia (notalo a parte col nome di A. Batta(ìlia). —
La processione dei Turchi in Potenza.— Il giuoco del
ventaglio in Toscana. — Un nuovo rimedio contro la
l'eronospora negli Abruzzi (notato a parte salto il nome
del Kinamorb). — Una donna che non riconosce sé
stessa, leggenda inglese (di R. IL Busk) — L'anello
nuziale in Inghilterra e in America — Proverbi da-
nesi.
Pp. 570-57 /: La festa di S. Giovanni Battista in
Firenze. — La Bimba di Quaresima in Sardegna. — 11
tatuaggio nella « Mala Vita», nuova setta di Bari. —
La festa e la leggenda di S." .augusta in Vittorio, nel
Veneto. — Il « Pfaffe », leggenda gressoriarda. — .^ned-
doti popolari in Francia.
4739. Miscellanea. Ivi, v. X, pp. 121-125. Pa-
lermo, 1891.
11 modo popolare di dire: Un nuovo nato — La
processione del Venerdì Santo in Metcovich nella Dal-
mazia. Canzonetta fanciullesca nel Trentino — F're-
giudizi Savoiardi nell'XI' secolo. — Il nome popolare
di un carnefice nella Riviera Francese —(iridata dei
venditori di pomi in Normandia. I « Go41ands » in
Brettagna. - Appunti sulla idrofobia nel Belgio.
4740. Miscellanea. Ivi, v. Xl, pp. 112-116;
276-280. Palermo, 1892.
Pp. 112- HO: Una leggenda calabrese di Hiohà. —
Le Marionette in Napoli. — La croce processionale di
S. M. Maggiore in I,anciano (Abruzzi). — Il inal'occhio
in Grecia.- -Membra umane nelhì costruzioni in Asia.
— Una leggenda di Alno.
Pp. 276-280: La festa della Madonna di Mezz'A-
gosto in Palermo (1. Sanfilii'io).- Leggenda popolare
sarda (I. Bencivenni). Superstizione dei visitatori
forestieri in Roma. Il giuoco dello Staccio in To-
scana (G. Nerucci). — 11 tesoro nella tradizione pop.
piemontese (F. Skves).— Superstizione dei coscritti in
Francia.
Questi articoletti di usi, costumi, credenze, super-
stizioni, ubbie, leggende, novelle, forinole ecc. italiane
e straniere, troppo brevi perché possano classificarsi
sotto i propri titoli , sono spigolati da libri , opuscoli
e giornali d'ogni genere per opera di uno dei compi-
latori àeW Archivio.
MISSON (Maximilien^.
4741. Nouveau Voyage en Italie, aree un
Mémoire contenent des avis utilcs à ceux qui
voudront faire le mème voyage. La Haye, 1691.
Voli. 8 in 12°. *
4742. — M, 1694. Voli. 3 in-12°. *
BOUCHER DE LA RlCHARDERIE, II, 480.
4743. — /i'», van Bulderen , 1702. Voli. 3
m-12°. *
4744. — M, 1717. Voli. 3 in-12". *
4745 — Voyage d'Italie de Monsieur MissoN,
Avec un Memorie contenant des avis utiles à
ceux qui voudront faire le mème voyage. Cin-
quième edition. Plus ampie & plus correcte que
les précédentes, enrichie de nouvelles Figures
et augmentée d' un quatrième volume traduit
de l'Anglois , & contenant Ics Remarques que
Mon.sieur Addisson a faites dans son Voyage
d'Italie. Tome premier. A Utrecht, Chez Guil-
laume vande [=m/^ de] Water, et Jaques van
Poolaum. MDCCXXii, pp. XL VI [n. n.]-359, con
29 tav.—T. second, pp. 380, con 40 tav.—T. troi-
sième, pp. 433, con 7 tav. In-12".
Remarques sur divers Endroit de l'Italie par
Mons. Addisson. Pour servir au Voyage de
Mons. MissoN. Tome quatrième, pp. VI [n. n.]-
344. In-12" fig.
Nei tt. Il e HI il titolo si arresta a Nouvelles
Figures.
Il viaggio in Italia comincia dalla lett. XllI da-
tata da Trento, 13 Dicembre 1687 (t. I, p. 152), e fi-
nisce alla lett. XX XVI datata da Torino, 29 Giugno
1688 (t. IH, p. 69).
Ecco qualche appunto preso nell'indice:
T. I. Carnaval de Venise (239-247). — Chanteurs
iniportuns (95). — f'irconcisions difierentes (163). — Clo-
ches qui appaisentla tempète (313). — Concubines (236).
— Contrairies de Pelerins et de Pelerines (320).— Con-
voy funebre (163). — Courtisannes de Venise (236-238).
- Bnterrement (163).— Femmeg esclaves (236).— Feste
de l'Ascension à Venise (250).— Gondoliers (243- •.!47). —
Grecs de Venise , leurs cérémonies (227). — Jetix de
))auine blancs (sic) (189). — .luifs de Padove (189); de
Venise (288). — Musiciens chastrez (242).— l'rocession
à Veronne (i64); proc. à genoux (319). — Ruse des
Prestres de Lorette (322).
T. II. Bandits de Rome et de Naples (52).— Bap-
tfime des Infidelles à Rome (224). — Cérémonies à Rome
(121-193).— Du laveinent des pieds (226). -Importunes
à Florence (343). — Chansons des jeunes fiUes de To-
scane (311). — Chevaux pelerins (88). — Chevaux ^uT
vont recevoir la bénédiction à l'Eglise de S. Antoine
i294). — Curtisanes de Venise, de Rome (151). — Ein-
preinte des pieds d'un mulet(lO). — Est, est, est (128).
■ P'toile des trois Rois (148). — Evantails d'hoinmes
(354).— Flutes, leur usage chez les Romains (153). —
ilabillement des jeunes nobles Venitiens (114); et de
certains lilles homaues (li2). — [leggende varie di
immagini che sanguinano, lacrimano ecc. 33, 35 ecc.].
.luifs de Veni.se (107); de Rome 2i4-2 6).— Lanterne
de Judas (148i.— Larm^s conservés (243). -Lavement
des pieds à Rome (2:'6). — Liljerté de Venise vrai li-
bertinage (106).— Mort à qui les ongles croissent pen-
dant vingt ans (350). Peuple de Naples (52). — Super-
stition populaire (5).
T. III. Pantalóns à la procession de la Fète-Dieu
(.7).— Procession de la Féte e de Dieu (27-43).— Pro-
verbe à l'égard de Milan (30); de Rome ecc. ( 89). —
Tarantules (59). (.Sul medesimo argomento alle pp.
369-376, è un art. italiano in forma di lettera di un
Dott. Domenico Sangenito, e va sotto il titolo: Tou^
chant la Tarentule)
T. IV. Genois, description de leurs inoeurs (6 e
seg.). - Italiens ecc. (24 e seg.). — Lupis vituperii (43). —
Naples, ses grands superstitions ecc. (123 e seg.). —
Venitiens , spectacle le jour de 1' Ascensiou (65;. —
Carnaval (58j.
Questo libro dell' Addisson è annunziato dal Manno,
Bibliografia, con qualche ditìerenza. Vedi n. 3421.
4746. Voyage d'Italie. Édition augmentée de
Remarques nouvelles et intéressantes. Amster-
dam, 1743. Voli. 4 iu-8^.*
Versione inglese:
4747. — Maxim. Misson's. New Voyage te
Italy. London, 1704. Voli. 4 in-S". *
Versione olandese, con l'opera di A<ldisson:
4748. — Misson's Reisen en Italicn. Vermu-
dert met Aaumerkingen van Addisson. Utrecht,
1704. Voli. 4 in-4\ *
Il Viaggio originale di .\ddisson o .\ddison , del
quale fu notata una versione francese nella parte 1,
n. 3421, di questa Bibliografia, è il seguente:
4749. — Travels in Italy of Addisson. Lon-
don, 1705. In-8", *
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
361
IjSl versione francese di questo libro, già catalo-
gata sotU') il n. 3421, uscì col titolo:
« Remarques sur divers endroits d' Italie , par
M. Addisson, pour servir au Vovage de M. Misson.
l'aris, Pissot, 1722 » ìn-ìi\
Essa fu ristampata nell'edizione del Mos^on.
Alle irrisioni di Misson rispose P. Frescot, con le
Hmnarques historiqttrs et eriliqucs facten dans un vo-
yage di' Italie (Colonia 1705, voli. 2 in-8 ) e poi con la
yoKVfiì le relation de la Ville de Venisp {Vtrecht, 1709).
Lo stesso Misson è autore del seguente altro:
4750. Voyage d'Ollande, Alleraagne et Italie.
Amsterdam. *
MODRICH (Giuseppe).
4751. La Dalmazia. Note e Ricordi di viag-
gio, di Giuseppe Modrich. Torino, L. Roux
e C. 1891. In-8'. L. 5.
Si occupa de' costumi e delle leggende della Dal-
mazia specialmente italiana.
MOLINERI (G. C).
4752. Le Fate in Italia. Negli Atti della Filo-
tecnica di Torino. An. VII, voi. VII. Torino,
Gennaio 1885. Tip. G. Derossi. In-S". *
MOLMENTI (Pompeo Gherardo).
4753. P. G. MoLMENTi. La Storia di Vene-
zia nella vita privata dalle origini alla caduta
della Repubblica. Opera premiata dal Reale
Istituto Veneto di Scienze , Lettere ed Arti.
Torino, Roux e Favale, 1880. In-8" , pp. XII-
703. L. 8.
Parte ]■> (pp 25-147): L'età di mezzo, dal sec. IX
a tutto il sec. XIV.— Il (149-379.. Lo splendore, se-
coli XV e XVI.— Ili (381-559). La decadenza, secoli
XVII e XVlll. Seguono Docinnenti (pp. 561-699).
Si occupa storicamente di vesti e costumi, di na-
scite e battesimi, di nozze e funerali, di giuoclii e feste
publ)liche , della vita veneziana nelle varie stagioni
dell'anno, delle varie classi sociali e specialmente
della nobile e della mezzana.
4754. — 3' edizione riveduta ed ampliata dal-
l'autore. Torino, Roux e Favale, 1885. In-S",
pp. VII-599. L. 7.
Versione francese stampata in Italia:
4755. — P. MoLMENTi. La vie privée à Ve-
nise depuis les premiers temps jusqu'à la cluite
de la République. Venise, Ferdinand Ongauia
Libr.-Édit. (Impr. Kirchmayr e Scozzi) 1882.
In-8", pp. Xni-554. L. 7 (Avec gravurcs).
Versione tedesca:
4756. — Die Venetianer. Geschichte und Pri-
vatleben. Von der Grùndung bis zum Vertali
der Republik. Prcisgekront von deni konigl. In-
stitut der Wissenschaftcn Literatur und Kunst
in Venedig. Autorisirtc Uebersetzung aus deni
Italienischen von M. Berna RDi. Hamburg, .1. F.
Richter, 1886. Iii-8\ pp. XI-.554. *
MOLTEDO (Francesco Tranquillino).
4757. 11 Grecismo di Napoli. Memoria di
PiTRÈ — Bibliografia.
Francesco Tranquillino Moltedo. Napoli,
Stabil. tipogr. 1874. Ia-8", pp. 64. *
A dimostrare l'origine greca primitiva della città
di Napoli l'A. mette a contributo i costumi morali, po-
litici, sociali del popolo napoletano.
Bertocci, Ri'pertorio bibl., v. I, ci. V, p. 16.
Momo.
Nome di Am.vti (Girolamo), n. 3464.
MONDELLO (FORTUNATO).
4758. Spettacoli e Feste popolari in Trapani
descritte dal Can. P. Fortunato Mondello.
Trapani, Stamperia economica trapanese di Pie-
tro Angelo Rizzi, via Garibaldi n. 24, 26, 28, 30.
1882. In-16^, pp. 79. L. 1.
È un'aggiunta di usi e costumi al libro di G. Pitrè
Spettacoli e Feste pop. siciliane.
Eccone l'indice : Avvertenza. — S. Sebastiano. —
La Candelora. — Domenica delle Palme. — Settimana
Santa e Feste Pasquali. - Domenica in Albis. — L'In-
venzione della Croce. - Lunedi di Pentecoste. — Corpus
Domini. — ("uore di Gesù. — S. Giovanni Battista. —
Santo .'Alberto. — La Madonna di Trapani.- Tridui alla
Madonna di Trapani. Natività di Maria. — Esaltazione
della Croce. — L'Immacolata.— Santa Lucia. — Natale.
MONGITORE (ANTONINO).
4759. Della Sicilia ricercata nelle cose pili
memorabili. Tomo Primo, che contiene quanto
si è osservato di raro ne' Viventi Razionali, ne-
gli Animali , e nel Cielo Siciliano. Opera di
D. Antonino MoNorroRE Canonico della Me-
tropolitana Chiesa di Palermo , Giudice Sino-
dale, Consultore, e Qualificatore del Tribunale
del Santo Uffizio di Sicilia. In Palermo, mdcc-
XLii. Nella Stamperia di Francesco Valenza
Impressore della Santissima Crociata. Con li-
cenza de' Svperiori, pp. XVI-424. 111-4".
— Tomo Secondo, che contiene quanto si è
osservato di raro nel Mare Siciliano, suo Lit-
torale. Pesci, Pescagioni, Cose Maritime, Tem-
peste , Assorbimenti , ed Inondazioni , Acque,
Bagni, Monti, Grotte, Terre, e Pietre memora-
bili della Sicilia. Opera ecc. Coli' aggivnta dì
due storiche relazioni, una de' Terremoti, l'al-
tra delle Pestilenze di Sicilia. In Palermo mdcc-
XLlll, j)P- Vin-504. In-4" fì(j.
tìli argomenti principali trattati dall'Autore sono
tanti e cosi svariati che il sommario riuscireblje molto
lungo.
MONNIER (Marc).
4760. Naples et les Napolitains. A e Le Tour
du monde. Nouveau Journal des voyages pub-
blié sous la direction de M. Édouard Charton
et illustre par nos plus célèbres artistes. 1861.
Deuxième semestre. Librairie Hachette et C"
Paris, Boulevard Saint-Germain, 79, 1861;/"/?.
193-238. In-gr. 8".
46
362
PARTE VI.
Sommario: I (193-198): l,es descriptions de Na-
files. — Ce qii'oublient les voyageurs — Les Napolitains:
a bourgeoisie, le peuple. — I.es lazarones: ceux d'au-
trefois et ceux d'aujoiird'hui.— Le vastoao. — I.es inon-
dations à Naples. — Le pauvre Bidera : sa chute daiis
la lave. Le corricolo. — II (198-203): La rue de To-
lède. — l^es popolani libt^raux. — Le vieux Naples —
L'histoire de Pinerol: l'horloge du menu peuple. — I-a
rue du Port; taverne en permancnce. Les détis des
mellonari.—hes maccaronari et leiirs pi'atiques.— Les
frangellini. — ÌjB pizzaiolo. — Digression sur les vins
de Naples. — La niarchande de mais —111 (203-208):
Comment le peuple s'amuse. — Le- carnaval— La féte
de Pieddigrotta. — La villa Reale Yiwée à la plèbe.—
Les tìlles de province.— Leurs costumes. Les cafone.
— Les jeux populaires : la scopa , la cazetta, le tocco
et la morra.— Uampr genevois — La tarentelle. — Les
bacchanales sous la grotte du Pausilippe. — Le péle-
grinage de Monte-Virgine. — Les canta- figliole. — Le
retour de la Madone de l'Are— Les courses voitures
et leurs suites. — IV (i09-"215): Le mòle. — Don Piri-
quacchio, le barbier populaire . Le chante-histoires. -
Le coup d'f^pée de Renauld. — Le dernier chanteur du
mòle.— Le précheur ambulant. — Le vrai Policbinelle.
— Les comédiens improvisateurs.— Le thtótre San Car-
lino. — Pasquale Altavilla et ses cent quatre-vingts
pièces. — La parodie du Trovatore. — Le Polichinelle
actuel.— V (215-224): Petits métiers: le marchand de
bouts de cigares, le décrotteur, l'acquaiolo, le mari-
naro — Les pécheurs. — Les privilèges.— Mot d'un ba-
telier à un officier suisse. — Les pécheurs de corail. —
Conseils aux voyageurs. — Propliétie de S. Francois
de Paule. — Sainte Lucie. ~ Festins pop. et religieux. —
L'eau soufrée.— Les Luciens et les Luciennes.— Duels
pop. à coups de couteau —Une rixe entre femmes. —
VI (2;5-23l): Les romans aux fenèires. — La maison
dans la rue —La toilette en public— Le scribe popu-
laire.— Naples souterraine. — Les vosci, sous-sols. —
L'ameublement du pauvre: le lit. — I>es amours cliez
le peuple. — La nennelle. — Amoureux et fiancés —
Comment on fait son lit. — La loterie. — Le tirage.—
Les prophètes. — La smorfia-. — Ihiìt charlins-iuoins un
grain. — Un suicide. — L'hospice de l'Annunziata. — Les
Trovatelles.—\n (231- 38): Les madom-s. La ville
éclairée par devotion. — La semaine saint(5 et les co-
chers.- Un mot de l'abbé Genovesi. Les portantines
et les sages-femmes. — L'hommage de la ville au roi —
Pàques et la fète d'Antignano. — NoHl et les pétards. —
Le cheval de bronze fondu en cloche. — Un miracle
avant terme. -Saint Janvier. — Superstitions populai-
res. — La jettatura. — Histoire d' un jettateur. — Les
cornes. — Tableau !
Con 32 vignette.
4761. Histoire du Brigandage dans l'Italie
meridionale par Marc Monnier. Paris, Michel
Lévy Frères, Libraires éditeurs, rue Vivienne,
2 bis, et Boulevard des Italiens, 1,5, à la Li-
brairie nouvelle. [Nel verso dell' antip. : Paris,
Imp. Pillet fils aìné] 1862. In-16% jrp. IV [n. n.]-
255. 2 Francs.
Sulla copertina: « Bibliothèque nouvelle. 2 francs
le volume. M.\rc Monnier. Histoire » eco.
Dopo un Avertissement, è divisa in Vili capitoli,
nei <juali sono sparse notizi(> e descrizioni di costumi
e di pratiche della vita dei briganti nelle province na-
poletane.
Una versione italiana è la seguente:
4762. — Notizie storiche documentate sul bri-
gantaggio nelle provinole napoletane. 3" edi-
zione. Firenze, 1863. *
4763. La Camorra, mystères de Naples par
Marc Monnier. Paris, Lévy frères, 1863./n-/2°.
Fr. 2. *
4764. — La Camorra, Notizie storiche raccolte
e documentate per cura di Marco Monnier.
Terza edizione. Firenze , G. Barbèra editore,
1868. In-8", pp. Vn-127. L. 1, 75. *
MONTALTI (A.).
Vedi Orsi (Delfino).
MONTAZIO (Enrico).
Vedi L^ Illustrazione per tutti, n. 4537.
MONTEFALCO (Di) (Arrigo).
Vedi Di Montefalco (Arrigo), n. 4129.
MONTÉMONT TAlbert).
4765. Voyage aux Alpes et en Italie, òu Let-
tres en prose et en vers, coutenant la description
de ces contrées, avec des détails sur les curio-
sités naturelles, les moours, les hommes célè-
bres etc. Paris, Lelong, 1821. Voli. 2 in-12°. *
4766. — Troisième édition. Paris, Béchet, 1827.
Voli. 3 in-18". *
4767. -- Voyage aux Alpes et en Italie, ou
Description nouvelle de ces contrées. 4° édition,
entièrement refondue et présentant surtout la
description des lieux qu' a récemment traversés
l'armée frangaise, avec les moeurs et coutumes
des habitants , les curiosités diverses. Paris,
A. Bertrand, 1860. In-8^. Fr. 6. *
Lorenz, op. cit.. 1X40-65, t. Ili, p. 520.
Un breve riassunto della [larte relativa all'Italia
in ijuesto Voyage diede il medesimo autore
4768. — J. pp. 260-272 della Bibliothèque
Universelle des Voyages efFectués par mer ou
par terre dans les diverses parties du monde,
depuis les pi'emières découvertes jusqu' à nos
jours; conteuant la description des moeurs, cou-
tumes, gouvernemens , cultes, sciences et arts,
industrie et commerce. Revus ou Traduits par
M. Albert-Montémont , auteur du Voyage
dans les cinq paities du Monde , des Lettres
sur l'Astronomie, du Voyage aux Alpes, etc. etc.
[Tome XLVI]. Paris. Armand-Aubrée, Éditeur,
rue de Vaugirard, n. 17. [N^l verso dell' ani i-
porto: Imprimerle et Fonderie de Rignoux et
C.'"'] mdcccxxxvi. In-16" gr., pp. IV-487.
Vi si fa cenno del carattere degli Italiani (p. 263),
della religione (264), dello stato delle donne (269 e seg.),
e di'l cavalier servente (272), emblema della infedeltà
coniugale.
MONTI (Osvaldo).
4769. Saggio di Costumi bellunesi disegnati
da Osvaldo Monti) incisi e pubblicati per
le nozze Pagani- Montalban. Belluno, 1875.
In-8^' gr. *
Buzz.vTi , liibl. Bellini., n. 2545; ma io dubito
della esattezza di questa indicazione.
MONTICELLI (PIETRO).
4770. Raccoltina di patrii avvenimenti sto-
tJSt, COSTtJMl, CREt)EN2{E, PREGITTDIZt.
363
rici, vittorie, feste e spettacoli veneziani, ed una
minuta descrizione dell" aureo veneto naviglio
nominato Bucintoro. Nel Giornale per 1' anno
1840. Venezia, Molinari. In-IG".
In principio di quel Giornale:
« Tale raccoltina è estratta per cura di Pietro
Monticelli dall'opera di P. Gaspare Morolin ed è di-
stribuita per li dodici mesi dell anno. » Cicogna, Sag-
gio, n. 59.0.
L'opera del Morolin è «Venezia, ovvero Quadro
storico della .sua orijrine, dei suoi progressi, e di tutte
le sue costumanze. Opera scrhta da un Veneziano.
Venezia, Gattei »; 1837-1841. Voli, cinque. ]n-8». Vedi
n. -1787.
MOORE (John).
4771. Survey of Italia. London, 1780. In-8". *
La seconda edizione di quest' opera uscì col se-
guente titolo;
4772. A View of Society and Manners in
Italy, with anecdotes relating to some eminent
characters, by John Moore. London, Straham,
1781. Voli. 2 in-8".*
BoucHER DE LA RicHARDERiE, L parte 2*. sez. 2»
Ne fu fatta una versione tedesca:
4773. Abrisz des gesellschaftlichen Lebens
uud der Sitten in Italien. In Briefen entworfen
von Johann Moore d. A. D. Erster Band.
{Segue un motto d'Oraxio). Aus dem Engli-
scheu. Leipzig , bey Weidmanns Erben und
Reich. 1781, pp. VI[n. n.]-282. Zweyter Band,
pp, VI[n.n.y282. In-8".
Versione francese:
4774. — Essai sur la Société et les Moeurs
dts Italiens traduit de l' Anglai.s de MoORE.
Lausanne, 1782. Voli. 2 m-8°.*
Sono LXXXII lettere, da I a XLVI nel v. ì, le
altre nel 11.
Lett. IL 11 Bucintoro. — IX. Oriirine della cerimo-
nia dello sposalizio col mare.— XVIJL Usi veneziani.
XX. Gondolieri — XXL Galanteria — XXIL Carattere
dei Veneziani, Credenze ecc. — LI. Carnevale di Roma.
— LV. Costumi di Napoli. —LVII. Nobiltà napolìtana.
Contadini. — LVIIL Vari ceti, fino ai lazzaroni. — LX.
f'antastorie. improvvisatori.— LXIll. Credenze inglesi
e napolitano ecc. — LXIV. Festa di S. Gennaro, cerimo-
nie, processione ecc. — LXXIl. Stato del basso popolo
in Italia, specialmente dei Contadini ecc. — LXXIIL Co-
stumi. LXXIII e LXXIV. Cicisbei.— LXXVIL Pro-
cessione del Corpus Domini. — LXXIX. Processione
in Milano.
La parte riguardante l' Italia è anche nei viaggi
tutti del Moore intitolati:
4775. — View of Custom.s and Manners in
France, Bwizerland and Germany, with anecdo-
tes relating to some eminent charactei-s. Voi. I.
London, 1779.-Vol. II. 1780. In-8°.
Tradotti in francese da Rieu:
4776. — Lettres d' un voyageur anglais sur
la France, la Suisse, l'Allemagne et l'Italie,
traduites de l'Aijglais de M. Moore. Genève,
1781. Voli. 4 in-S'.
Altra traduzione francese è di Fontenaur:
4777. - Paris, 1806. Voli. 2 in S°. *
MORANA (Eduardo).
4778. La festa delle Milizie in Scicli. Nelle
Nuove Effemeridi siciliane. Serie terza, voi. X,
pp. 270-281. Palermo, Luigi Pedone Lauriel
editore. 1880.
Descrizione dello spettacolo popolare di questo
nome nel santuario della Madonna delle Milizie presso
Scicli, nella prov. di Siracusa.
MORANDI (Felicita).
4779. Da Torino a Napoli. Descrizioni ane-
dottiche di Felicita Morandi. Milano, Gio-
vanni Gnocchi Editore, 1880. In- 16°, pp. 462.
L. 4.
Sono XLVII lettere, che illustrano, oltre i monu-
menti e le istituzioni, la vita e le usanze popolari spe-
cialmente di Napoli. Veggasi le seguenti:
I.«tt. XVII, XVIII: Veicoli, bestie, case del po-
polino. Ninna-nanna, lazzaroni. — XX. Festa di Pie-
digrotta. — XXI. Corricolo. — XXII. La tarantella. —
XXIV. La festa del Santo, il miracolo.— XXV. Pul-
cinella, ecc.
Vi sono delle vignette intercalate nel testo.
MORANDO (Ernesto).
4780. Gli ultimi Paladini. Nel Fanfulla della
Domenica , an. X , n. 45. Roma, 4 Novembre
1888. *
MORASSI (Leonardi) e JOPPI (^Vincenzo).
4781. Costumanze e Tradizioni della Val-
calda in Cargna, descritte nell'idioma del paese
natio da Pre Leonardo Morassi di Monaci.
[Ms. autografo della CoUez. Joppi in Udine].
Nei Testi inediti friulani dei secoli XIV al XIX,
raccolti e annotati da Vincenzo Joppl A pp.
316-319 c?eW Archivio Glottologico Italiano. Voi.
quarto. Roma, Torino, Firenze, Ermanno Loe-
scher. [Milano, coi tipi di G. BernardoniJ 1878.
J»-<S°, pp. IV[n.n.]-428.
Descrive l'Ascensione (V Ascenso). L'A. è del
sec. XIX.
MORELLI (Jacopo'.
4782. Delle Solennità e Pompe nuziali già
usate presso li Veneziani. Dissertazione di don
Jacopo Morelli , custode della Libreria di
S. Marco. Venezia, Antonio Zatta e figli, 1793.
In-4\ *
« L'A. pubblicò questa Dissertazione pell'occasione
delle nozze di S E. il sig. Giovanni Almorò Tiepolo
con la nob. signora Marianna Gradenigo. » Morelli,
Operette, v. I, p. 125.
4783. — Delle solennità e pompe nuziali già
usate presso li Veneziani. Dissertazione. A pp.
123-172 delle Operette di Jacopo Morelli,
Bibliotecario di S. Marco, ora insieme raccolte
cou opuscoli di antichi scrittori. Voi. I. Vene-
zia , dalla Tipografia di Alvisopoli mdcccxx.
In-16" gr., pp. CXVin-312. Conviti:
364
l»ARl'fi VI.
« Pigliando le mosse dai tempi dell' incerto fatto
delle Spose rapite da' Triestini se^uo via via sino
a' tempi pii'i vicini. » Cosi B. Gamba, editore di (pie.sle
Operette.
— e GENNARI (Giuseppe \
4784. Pompe nuziali già usate presso li Ve-
neziani e li Padovani. Venezia, Tipograli;i di
Alvisopoli, 1819. In-4\*
Edizione di lusso di soli 150 esemplari in carta
velina, per le nozze dei nobili sipnori Giovanni Ve-
nezze e Orsetta Mocenigo ; editori i cavalieri Nicolò
Pasqualigo e Giuseppe Rangone , i cpiali vi aggiun-
sero l'altra dissertazione di don Gius. Gennari: Degli
lisi de'' Padovani ecc. , già in questa Biblioyralia,
n. A-AV?,.
MORITZ (Karl Phil.).
4785. Reisen eines Dentschen in Italien in
dem Jahre 1786-88 in Briefen. Berlin, Maurers
1792-1793. Voli. 3 in-S^'. *
— und HIRT (A.).
4780. Italien in Rùcksicht auf Sitten , Ge-
brauche, Literatur und Kiinste. Berlin, 1789-
1792. Fase. 6 in-S" cjr. *
Così Kayser , op. cit. , IV, p. l'I! ; ma BorcnKR
PK LA RiCHARDERlE, I, 344, attribuendo al solo Moritz
l'autorità del lilìro, ne dà il seguente titolo:
« italien und Deutschland in Rilksicht auf Sitten,
Gebriiuclie, Litteratur und Kunst. Von Cu. l'ii. Moritz.
Berlin, 1789-90. » F.asc. 3. '
MORO-LIN (Pietro GaspaPvE).
4787. Venezia, ovvero Quadro storico della
sua origine, dei suoi progressi e di tutte le sue
costumanze. Opera scritta da un Viniziano,
adorna d' incisioni topografiche e di litografie
offerenti prospettive , ritratti , costumi antichi
e moderni. Tomo I. Venezia, per Giuseppe
Gattei, tipografo, a spese dell'editore, J8:]7. —
Tomo II, 1838. -Tomo ITI, 1839. -Tomo IV,
1840.— Tomo V, 18 11. In-S". *
Sulla fede di Rm. Cicogna (vedi n. 4771) qtiest'o-
pera anonima è da attribuirsi al Moro-Lin.
Vedi Biblioyrafia Italiana. An. lì<38-lS4l.
4788. Scene di Venezia o municipali suoi Co-
stumi Opera di Pietro Gaspare Moro-Lin.
Abbellita d' incùsioni e di litografie, accompa-
gnata da un quadro di Usi Provinciali Veneti.
Tradotta in Francese da Leopoldo Ckilano-
VICH. Volume Primo. Venezia, Presso l'Edi-
tore, 1841, j)p. IV-271. — Voi. Secondo, pp. IV-
307. In-4\ *
Con 21 tavola ciascun volume.
1,0 stesso titolo italiano è, a ri.scontro , in fran-
cese; come testo e versione sono a riscontro , in due
colonne, nella stessa pagina.
Ci:iscun volume è preceduto da una tavola a pa-
gina pari col titolo: « Guid<! de l'Kiranger, ou Tableau
historique pittoresque et monuiuental de Venise. Chez
rKditeur 1844. »
Tutto il voi. I abbraccia due parti: 1* Delle fonti
de' Vinìziani costmni, e come per esse abbiano un ca-
ratere (xir) particolare; II», Scene di Venezia ovvero
municipali suoi costumi.
Vedi Monticelli (Pietro), n. 4771.
MORONI (Alessandro).
4789. Buffonerie Vecchie e Nuove. Memorie
storiche ed appunti del conte Alessandro Mo-
RONi. In occasione delle fauste nozze della si-
gnorina Mary Perti con il conte Alfredo Gan-
delari-Moroui. Roma , Forzani e C.° Tip. del
Senato, 1882. In-8°, pp. 79, oltre 1 di Errata-
corrige. *
Precede una dedicatoria dell' A. al nipote, che è
lo sposo.
Studio critico sulle ridicolaggini di tutti i tempi
negli usi , costumi , nella religione , etichetta, moda,
stampa, educazione, eccentricità ne' brindisi, nei car-
nevali, danze sacre, dranuni sacri, ecc. Più che dar la
storia della I)uH'oneria, l'A. con brevi tocchi di penna
tent.1 sorprendere le butfonerie nella storia, scegliendo
a preferenza d' ogni altra cosa il lato ridicolo delle
azioni riputate serie.
Comunicazione di G Zanazzo.
11 LiiMBROSO, Memorie, p 223, cita del medesimo
autore un articolo , non so in quale giornale , col ti-
tolo; «I,a notte di San Giovanni. Roma, 24 Giugno 1882.»
MORSOLIN (Bernardo),
V(k1ì Fuochi di SanfElmo, Il Serraglio, nn. 4283,
4437.
MOSCA (Ettore).
4790. Vita torinese. Np Le Cento Città d'I-
taUa. Supplemento mensile illustrato del Se-
colo. An. XXII, Suppl. al n. 7680; p. 03. Mi-
lano, 2.') Agosto 1887.
Vita poi)olare domestica e fuori di casa: carattere
dei 'l'orinosi; le ragazze; '/ baìón; H bicerin.
MOSSO (Angelo).
4791. Un'Ascensione d'inverno al Monte Ro.sa
di Angelo Mosso. Milano, Fratelli Treves,
ISSf). *
Fu riprodotto da esso volume il seguente articolo:
4792. Le nozze ad Alagna. Nella Illustrazione
Italiana. An. XII, n. Vj, pp. 227-230. UW-àuo,
12 Aprile 1885.
Ripubblicato poi :
4793. —Ne L'Illustrazione popolare, voi. XXV,
n. 7, pp. 99-102. Milano, 12 Febbraio 1888.
MULÈ-BERTÒLO (STEFANO).
4794. Pregiudizi! sul colera e proposta. Let-
tera. Ne La Preventiva , aa. I , fase. IV. Na-
poli, Luglio 1884. *
4795. Villalba e la sua Geografia fisica sotto
l'aspetto igienico del D.' Mulè-Bertòlo Ste-
fano. Caltanissetta, Ufficio tipografico Biagio
Punturo, 1886. In-8? pive. , pp. 112. L. 1, 50.
Cap. XV. Pregiudizii popolari. — XVI. Visite e
Lutto.
MCLLER (Fr.).
4796. Schreiben iiber eine ReÌ8e aus Liefiand
nach Neapel und llom von A. von Kotzebue.
Manheim Schwan und G. 1807. In-if. *
trSI, COSTtJMI, CHEDENZÈ, PREGIUDIZI.
3G5
MOLLER (Mistriss).
4797. Mistriss Mììller's Letters fiom Italy.
describing the manners , customs , antiquities,
paiutings of that country , in the year 1770
and 1771. London, 1770. Voti, 3 in-8".*
MÙLLEE (Wilhelm).
47!»8. Hom , Romer und Ronierinnen. Eine
Sanimlung vertrauter Briefe aus Roin und Al-
bano mit einigen spàteren Zusàtzen und Bele-
geu von Wilhelm Mììller. 2 Bande. Berlin,
1820. Bei Duncker und Humblot. In-8'.
Il Zanazzo, che ha visto per me questi due vo-
himi, mi scrive: « L'A. nelle suddette lettere. Ha quel
line osservatore eh' e<rli è , nota ogni cosa che gli si
presenta sotto gli occhi: costumi, tradizioni, stornelli,
canti d'amore e religiosi, proverbi, sentenze, hislicci,
modi di dire, indovinelli ecc. ; opera importantissima
in ispecie pel tempo in cui fu scritta »
Vedi Kayser, op. cit IV, 176.
Quest'opera del M. è quella medesima che l'im-
briani nel Propugnatore. X, parte I^, p. 434 (Bologna,
1S77), cita col titolo: Roma, Romaneschi p Romane-
sche, e che a molti ha fatto supporre essere un'opera
originale o una traduzione.
MÙKTEE.
4799. MiiNTERS Nachrichten von Neapel und
Sicilien , aiif eincr Reise in den Jahren 178.5
und 1786 gesammelt. Au.s dem Dànischen iiber-
sezt mit Kupfern. Kopenhagen 1790 bei Proft.
In-S', pp. 652. *
Bartels, III, 13.
MtJNZ (Sigmund).
4800. Aus dem modernen Italien. Studien,
Skizzen und Briefe von D."" Sigmund Munz.
Frankfurt a. M. Riitten u. Loening , 1889.
1)1-8° gr., pp. 355.
MUEATORI (Ludovico Antonio'.
4801. De Superstitionum semine in obscuris
Italiae saeculis. Dissertatio quinquagesimanona.
In Antiquitates Italicae medii aevi, sive Dis-
sertationes de Moribus, Ritibus, Religione, Re-
gimine, Magistratibus, I^egibus ecc. aliisque fa-
ciem et mores Italici Populi referentibus postde-
clinationem Rom. Imp. ad annuni usque md. etc.
Auctore Ludovico Antonio IMuratorio Se-
renissimi Ducis Mutinae Bibliothecie Prajfecto.
Palatinis Mediol. Sociis editionem curantibus.
Tom US quintus, coli. 61-78. Mediolani, mdccxli.
Ex Typographia Societais Palatinae. In Regia
Curia. Superiorum facultate. In-é" gr.
Parla degli alberi sacri, degli auguri), magie, stre-
gherie, zingari, giorni» fasti e nefasti, ceppo.
MUSATTI (Cesare).
4802. Occhio ai bambini ! del Dottor Cesare
Musatti. Milano, Fratelli Treves, Editori. [Nel
verso : Tip. Fratelli Treves] 187U. In-16" gr.,
pp. VI [n. n.yiSO. L. Una.
Nella copertina: « Seconda edizione. »
Fa parte della « Biblioteca l'tile » , n. 31S; e si
compone di XI capitoli. Cap. IX. Pregiudizii sulla
vaccinazione. — X. Malattie de' bambini, pregiudizi!
ed errori intorno alla loro curdl>ilità.
4803. Delle anguille contro l'alcoolismo, cre-
denza popolare veneziana. AW/'Archivio, v. VII,
2jp. 489-490. Palermo, 1888.
4804. Per Facanapa. Estr. dal Periodico Vita
Nuova, An. I, n, 6. Firenze, Tip. Cooperativa,
1889. In-»', pp. 8.
Ant. Reccardini (1804-1876) creò e rese popolaris-
sima nel Veneto questa maschera.
4805. Vecchie credenze e brutti usi. In Soc-
corriamo i poveri bambini rachitici. Strenna
pel 1890. Anno secondo , pp. 24-26. Venezia
Visentin!, 1890. In-S'.
Queste credenze ed usi sono di argomento medico.
Vedi Nardo-Cibkle, Intorno al Mantello.
4806. Il San Giovanni Battista a Venezia.
Lettera alla Signora Angela Nardo-Cibele. Xel-
/'Archivio, v. IX, pp. ,303-310. Palermo, 1890.
Se ne fece una tiratura speciale di soli 25 esem-
plari col nome dell'A. a capo pagina, sopra il titolo,
e numerazione propria. In-S", pp 6.
Credenze, pregiudizi e costumanze.
MUSONI (Francesco).
4807. Usi e Costumi degli Sloveni Veneti.
A>//'Archivio , v. IX , pp 26-30 , 416-419. Pa-
lermo, 1890.
Se ne tirarono 25 esemplari con numerazione pro-
pria, pp. lo , replicandosi il titolo anche a p. 7, non
ostante che la p. 6 sia bianca.
4808. La Mostra Etnografica Siciliana all'E-
sposizione di Palermo. Nella (ìeogratìa per Tutti.
Anno II, n. 7, pp. 107-108. Bergamo, 15 Aprile
1892. Stab. Frat. Cattaneo succ. Gaffuri e Gatti,
In-4'' gr.
Passa a rassegna i costumi più curiosi della Mo-
stra Etnografica ordinata dal Pitrè.
MUTINELLI (Fabio).
4809. Del Costume Veneziano sino al secolo
XVII. Venezia, Tipografia del Commercio, 1831.
In-S", con 19 tav. in rame. L. 5. *
In 8 capi parla delle isole su cui è fondata Ve-
nezia, della religione, del rito patriarcale, delle strade,
de! carattere fisico e morale dei Veneziani, del lor
modo di vivere, delle loro vesti, dell'educazione e
degli esercizi loro, dei matrimoni, delle nascite, dei
morti, degli spettacoli ecc.
Vedi Saggio di Riti.
Mutinensia.
Vedi II Serraglio, n. 4437.
MUZIO (Girolamo).
Vedi Lu.mbroso (Giacomo), n. 4580.
366
1>ARTE Vt.
MUZZI (Salvatore).
4810. Errori e Pregindizii popolari circa al-
cuni animali rinomati. Kc L'Annotatore, gior-
nale della Società didascalica italiana. Anno III,
n. 12, pp. 182-18.3. V Maggio 1877. *
In fine: Conliniia, ma lo scritto non continuò.
Indicazione del conini. G. Di Giovanni.
N. (C).
4811. Usi nuziali fra i contadini del Lucchese,
iSe//' Archivio, v. Yll, pp. 7.3-77. Palermo, 1888.
NALIN (Camillo).
4812. La festa Veneziana dei pugni fra Ca-
stellani e Nicoloti , poema bernesco. Venezia,
Naratovich, 1836. In-»'. *
Fu ripubWicato
48].'ì. — iVe* Pronostici e Versi di Camillo
Nalin. Seconda edizione. Venezia, Andreola,
1857. In-8\*
NAPOLI (Bartolomeo).
4814. Dei Baccani che si fanno nelle nozze
dei Vedovi , detti volgarmente Cenibalate o
Scampanate, Dissertazione teologica e istorico-
critica di Bartolomeo Napoli. Lucca, 1772. *
Rezasco , Srampa na It- , in Oiorn. ligzisl. , ISS'l,
p. 323.
Di autori anonimi:
4815. Napoli e suo contorno con un appen-
dice. Napoli, 1803. In-8\ pp. XVI-S44-28.
K anonimo e manca di altre indicazioni tipogr.a-
fiche.
11 § XX (pp. 205-272) illustra Cos<»/m( napoletani,
cioè ; cortijriane , domestici , lazzaroni , superstizioni,
presepi di Natale, pompe funebri, carte, conversazioni,
carrozze, vita napoletana.
Le pp. :8 sono un' « Appendice all'opera che ha
per titolo Napoli e suo contorno. »
481G. Napoli, 1882. Nel Corriere del Mattino.
An. X, nn. 150, 152. Napoli, 1882. *
Sono articoli sulla Camorra.
NARBONE (Alessio).
Vedi RiìRiTKt.Li E La Via (Giuseppe), n. 3557.
NABDI (Giuseppe).
4817. Costumi e Canti popolari ravegnani.
Ne Le Cento Città d'Italia, Supplemento men-
sile illustrato del Secolo. An. XXIII , Suppl.
al n. 7891 ;jop. 22-2.3. Milano, 25 Marzo 1888.
NARDO (Gian Domenico).
4818. Cenni sulle abitudini, sulle occupazioni,
sulla cultura e sui rapporti commerciali degli
abitanti di Chioggia, considerati in relazione al
dialetto da essi parlato. Negli Atti dell'Istituto
Veneto. Voi. IV, serie HI. Venezia, 1859. *
4819. Suir importanza di coordinare sincro-
namente le osservazioni meteorologiche di una
data regione non solo in relazione collo stato
suo produttivo e colla sua statistica civile, ma
anche coi mutamenti che si osservano nell'or-
dinario esercizio della vita fisica , morale , in-
ttillcttuale dell' uomo sano e malato, e coi fe-
nomeni che si manifestano negli altri esseri or-
ganici animali e vegetabili. Discorso del dott.
G. Domenico Nardo , membro effettivo del
reg. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti.
(Estr. dal Voi. XI, serie III degli Atti dell'I-
stituto stesso"!. Venezia, nel priv. Stab. di Giu-
seppe Autonelli. mdccclxvl In-»", pp. 17.
A pp (5-11 sono passati in rassegna moltissimi
pronostici meteorologici che si possono trarre dagli
animali: pronostici formulati in proverbi o rimasti nella
esperienza popolare.
4820. Descrizione delle due barche pesche-
reccie dette bragozzo e bragagna e degli arnesi
da pesca relativi a seconda dei modelli e.seguiti
dal sig. Camuffo di Chioggia presentata al
Reale Istituto Veneto di Scienze , Lettere ed
Arti dal M. E. Dott. Giandom. Nardo, (Estr.
dal Voi. XV, Serie III degli Atti dell'Istituto
stes.so). [All'ult. pag.: Venezia, Tip. Autonelli]
1870. In-S", pp. n.
]n questa descrizione sono anche indicate varie
costumanze pescatorie chioggiotte.
4821. La pesca del pesce ne' Valli della Ve-
neta Laguna al tempo delle prime buffere in-
vernali detto volgarmente (Fraima"). Monologo
didascalico in versi nel dialetto de' pescatori
Chioggiotti colla versione nella lingua comune
d'Italia giuntovi un saggio di Canti popolari
nello stesso dialetto e di altri componimenti ri-
feribili a costumanze di Chioggia con dichia-
razione di molte voci volgari e con raffronti op-
portuni a filologico studio del Dott. Giando-
menico Nardo, Presidente del Comizio Agrario
e di Piscicultura, Membro pensionarlo del R. 1-
stituto Veneto, di Scienze ecc. Venezia, Tipo-
grafia del Commercio di Marco Visentini, 1871.
Ia-8' gr., pp. XXIV-103. L. 3.
I « Canti popolari in dialetto de' pescatori di Chiog-
gia » (pp. M-i:9) son 31, che non si trovano in altre
raccolte venete, perchè sono opera d'arte, imitazione
dell'Autore. Ventisette di essi, dal Garlato furon ri-
prodotti come canti popolari Chioggiotti. Vedi Gau-
LATo (Agostino), n. J472.
4822. Congetture sulla derivazione mitolo-
gica dell'antico nome volgare veneto Areumbè
e del suo sinonimo italiano Arco baleno che eti-
mologicamente vi corrisponde del Dottor Gio-
vanni Domenico Nardo, Membro pensionano
del R. Istituto Veneto di Scienze ecc. Venezia,
USI, COSTUMI, CREDESrZE, PREGIUDIZI.
367
Tipografìa del Commercio di Marco Visentini,
1872. In-S', pp. 7.
Con notevoli aggiunte venne risUimpato co! titolo:
4823. — Sulla derivazione della voce italiana
Arco baleno e della sua sinonimia volgare ve-
neta Areumhè. Ricerche del Dott. Giandome-
nico Nardo M. E. del R. Istituto Veneto di
Scienze, Lettere ed Arti. Venezia , Tii^ografia
Grimaldo e C. 1875.
« (Estr. dal Voi. I, serie V, defili Atti del R. Isti-
tuto Veneto di Scienze, Lettere ed Artii.»
Esamina filologicamente e mitologicamente i vari
nomi de' dialetti italiani e di molte lingue estere del-
l'Arcobaleno.
NAEDO-CIBELE (ANGELA .
4824. La Festa di S. Martino in Belluno.
Xcir Archivio, v.y,pjì. 238-240. Palermo, 188G.
4825. Nuovi appunti sopra El Massarol , la
Sraara , la Redodesa , le Augnane. Ivi , v. V,
pp. 525-528. Palermo, 1886.
Aggiunta alla raccolti na , notata sotto il n. 612,
dalla quale differisce solo perchè ouella è composta in
buona parte di leggende; questa ai credenze.
4826. Superstizioni bellunesi e cadorine: El
Mazzarol. Xe L'Illustrazione popolare, v. XXIV,
n. 4, pp. 51-54. Milano, 23 Gennaio 1887.
Preso dallo scritto sopra notato, n. 642.
Giova osservare che nella medesima llhixltnz.
pop., n S, p. 115, è una letterina di G. P. con la quale
si torna sull'argomento col titolo: I diaroli nel Trrn-
tino; al n. 16, 2.^ aprile, il sig. Valerio Valkri scrive
brevemente sopra: 7 Folletti dplle Romagne. Questi
Folletti si chiamano colà mazzamtirelli.
4827. Zoologia popolare veneta specialmente
bellunese. Credenze, Leggende e Tradizioni va-
rie raccolte ed illustrate da Angela Nardo
CiBELE. Palermo, Luigi Pedone Lauriel, Edi-
tore. [Nel verso : Tip. del Giorn. di Sicilia]
MDCCCLXXXVii. In-16" (jr., pp. XI-168. L. 4.
« Edizione di soli 200 esemplari ordinatamente nu-
merati. *
Tanto nella copertina, quanto in un primo fron-
tespizio, che sta di fronte al sopracitato, si legge:
« Curiosità popolari tradizionali pubblicate per cura
di GlL'SKPi'E PiTRK. Voi. IV. Zoologia popolare veneta.
Palermo, L. P. L. ed. 1887. »
Abbraccia i seguenti XC titoli:
A chi legge. — I. Aquila. — IL Ape — III. Ave Ma-
rie.—IV. Basilisco. — V. Bue. — VI. Beccalegno - VII.
<'a|)rone.— Vili. Verme. - )X. Gagiandra. -- .\. Ra-
nocchi.—XI. ("accia selvatica. — XII. Calandra.— .Nili.
Camoscio. — XIV. Cane. — XV. Cavallo. — XVI. Baco
da seta— XVII. Bilanciette.— X Vili. Capra. - XVIII
bis. Cinghiale. — XIX. Cioc. — XX. Sgricciolo — XXI.
• Colomlw. — XXII. Tarlo.— XXIII Corvo.— XX)V. Cuc-
colo. — XXV. Donnola —XXVI. Drago — XXVJI.
Dugo. - XXVIII. Pecora. — XXIX. Fenice. — XXX.
Forfecchia. — .\.\XI. Formica. — .\XXII. Gazza. —
XXXIII. Gallo. -XXXIV. Centopiedi. XXXV. Gam-
bero.-XXXVl. Gatto.-XXXVII.l,epre.— XXXVIII.
Ghiro. — XXXI\. Grillo.-rXL. Leone. -XLl Lince.—
XLII. Lupo. -X LUI. Lucciola XLIV. Lucertola.—
XLV. Marlorello -.\LVI. Moscone. -XLVH. Merlo.
- XLVIII Zanzara. XLIX. Mulo. — L. Asino.— LI.
Moscarino. — LIl. Nottolo — LUI. Oca. — LIV. Orso. -
LV. Uccelli. LVl Passero.— LVII. Farfalle. - LVIII.
Pappagallo. LIX. Pellicano.- LX. Pesce arancio. —
LXI. Pico. — LXII. Piombino. — I^XIII. - Fuina. —
LXIV. Porco. — LXV Pulce. - LX VI. Quaglia. —
LXVII. Ragno. LXVIII Rane. — LXIX. Rospo.
LXX. Salamandra.- LXXI. Hallrr-Martm. — LXXÌÌ.
Saltapojii.sch. —l.\y.ìU. Chiocciola. — LXX IV. Scor-
pione. — LX.W. Serpente. — LXW'I. Sirena. —
LXXVII. Slaz:o-ror. —l.S.\\U\. Talpa. — LN XIX.
Sorcio. — LXXX. Stornello. — LXXXI. Tass... —
LXXXII. Trota — LXXXIII Vermi — LXXXIV.
Volpe. — LXXXV. Centauro. — I.XXXVI. Cicala. —
LXX XVII. Rondinella. - LXX XVIII. Civetta. —
LXXXIX. Zì'.rla. — XC. Fiaba sul parlar delle bestie.
4828. Sull'Aglio e le Cipolle. Usi e Pregiu-
dizii veneti. AW/' Archivio, v. WW,]ìp. 385-400.
Palermo, 1889.
Vi si riproduce dal giornale: LWgriroltì'ra od il
Commercio della Prnv. di Brillino, an. V, n. Itj, 17
Agosto 1879, un articolo di Pietro Pajello col titolo:
Son maledite raglio, e si pubblicano per la prima
volta pratiche, credenze , usi , prov. e vocaboli spe-
cialmente veneti.
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari con numerazione propria e col nome dell'Autrice
in capo al titolo. In-8", pp. 16.
4829. Sul San Giovanni Battista. Ricordi ve-
neti. Ivi, v. IX, pp. 315-325. Palermo, 1890.
Se ne fece una tiratura speciali- di 25 esemplari,
col nome dell'.Autrice a capo dell'articolo, numerazione
propria e ultima p. bianca. In-S', pp. 15.
4830. La Filata, o la Coltivazione del canape
nel Bellunese. Voci, usi, pregiudizi e storielle.
Ivi, v. IX, pp. 169-179; 461-472. Palermo, 1890.
— V. X, pp. 33-44; 204-209. 1891.
I. I«T filata.— IL Del filare. — III Del tessere —
.Al)pendice, che tratta specialmente dell'arte del Ca-
napino.
Se ne fece una tiratura a parte con questo fron-
tespizio:
4831. — Angela Nardo-Cibele. La Filata
ecc. Estratto dall'Archivio ecc. , v. IX. Palermo,
Libreria internazionale L. Pedone Lauriel di
Carlo Clausen, 1890. /«-S", pp. 42.
Vedi Bastanzi (G. B.), n. 3513.
NASELLI (Benedetto).
4832. I Misteri di Palermo di Benedetto
Naselli, Socio corrispondente della reale Ac-
cademia Peloritana in Messina , di quella dei
Pellegrini affaticati in Castro-Reale e della Li-
libetana di Marsala. Palermo, presso Francesco
Abbate [Tipografia Clamis e Roberti] 1852.
In-16" , pp. 492, oltre 1 di errori e correzioni.
È un libro .sulla falsariga dei Misteri di Pnriiji
di E. Sue, e vi sono rilevanti; Cap. I. .Vworo Dizio-
nario, linguaggio furbesco. - XII. Lettera di racco-
maiìdazione. il duello dei carcerati e la vita dei ca-
morristi. — XIII. Il Festino, descrizione delle feste
di S.» Rosalia.
NATALI (Ettore).
4833. Ettore Natali. Il Ghetto di Roma.
Volume primo. Roma, Stabilimento tipografico
della Tribuna. 1887. In-16" <jr., pp. Vin-268.
Nella copertina in fototipia sono rappresentati
(p. 1*): Un venditore di roba vecchia che grida e sotto
tre donne; (e p. 4-'), varie scene.
368
t>AtlTE VI.
In XVU capp. si racconta la vita e la storia dei
primi Ebrei di Roma al sec. XVI.
[NATOLI (Luigi)].
4834. Il Presepe. Nel capitan Fracassa, au.
VITI, n. 353. Roma, 24 Dicembre 1887.
Vi si descrive la notte del Natale in nn comune
di Sicilia, specialmente il presepe. F-a illustrano 4 fi-
gure' una del ciaramiddarn; tre di pastori.
Esce col pseudonimo di Maurus
4S35. Mascherata d'una volta. Nel Giornale
di Sicilia, an. XXIX, n. 57. Palermo, 2(3 Feb-
braio 1889.
Col [iseudonimo di Maurl's
483G. Il Presepe. lei, an. XXIX, n. 356. Pa-
lermo, 25 Dicembre 1889.
(!ol pseudonimo di Mai'RUS.
4837. Natale, Usi e Costumi. ///.
Le notizie son prese da La Tradilion, an. ISF8,
pp. 367-389 e sejr.
11 Natoli si firma Rapsodo.
4838. S. Martino. M, an. XXX, n. 321. Pa-
lermo, 15-16 Novembre 1890.
Origine degli usi per la festa di S. Martino, spi-
golature dalla Storia di varj costimi i (\i'\ P. C'arimeli,
t. 1], e. IV; La feMn. detta di S. Martino.
L'.\. si firma Maurijs.
4839. La Nolte dell'Ascensione. //?«',an.XXXI,
n. 127. Palermo, 7-8 Maggio 1891.
Descrizione di questa festa in Palermo.
\j'\. si firma Maurus.
NautiluB,
4840. Il primo dell'anno. Nella Illustrazione
Italiana. An. X, n. J, pp. 2-3. Milano, 7 Gen-
naio 1883.
NAVARRO (Vincenzo).
4841. Di alcuni Pregiudizii in Medicina. Ne
L'Idea, giornale dì Scienze, Lettere ed Arti.
Anno I, voi. II, pp. 46-49, 80-84, 129-134,
193-195, 225-227. Palermo, Antonino Russi-
tano, via Macqueda n. 89. 18.58. In-8^.
NAZARI ( Giulio \
Vedi CoRAULo (Giuseppe), n. 3833.
Di autore anonimo:
4842. Neapel und die Lazzaroni. Ein cha-
rakteristisches Gemalde tur Liebhaber der Zeit-
geschichte. Erfurt, Otto, 1790. In-»\ *
NECKER Anne Louise Germaine, Baronne
DE Staél-Holstein).
Vedi Dk StaBl-Hoi, STEIN, n. -1062 e seguenti.
NEGRI (Pasquale).
4843. Soggiorno in Venezia di Edmondo
Lundy, pubblicato da Pasquale Negri. Voi. I.
Venezia, Grimaldo, 1853. — Voi. II, 1854. //< 76'".*
«Il Negri, col finto nome di Lundy, in capitoli
distinti ritrasse costuinaaze e particolarità di Venezia
prima della Caduta del dominio aristocratico e dopo
la caduta di esso. » Soranzo, n. 2494.
Neznbrotte.
4844. Della caccia degli uccelli colle reti. N' Il
Mondo illustrato , Giornale Universale adorno
di molte incisioni intercalate nel testo. Storia
antica, moderna e contemporanea. — Geografìa,
Viaggi e Costumi. — Letteratura , Biografìa,
Scienze e Arti. Romanzi e Novelle inedite. Mu-
sica.— Invenzioni e Scoperte d'ogni genere. —
Posposizioni di belle arti ed industriali. -Rivi-
sta di nuovi libri. Teatri, Mode, Varietà, Enigmi
e Rebus, ecc. Anno Secondo, 1818, pp. 172-174.
Torino, Giuseppe Pomba e Comp. POditori-librai.
In-fol., pp. VI IL 840.
Neo Cirillo.
Vedi II Ventre, n. 4439.
NERI (ACHILLE;.
4845. Achille Neri. Costumanze e Sollazzi:
Aneddoti romani nel pontificato di Alessan-
dro VII. — Divertimenti in tempi calamitosi. —
Impressioni di viaggio d'un anonimo. — I Cicis-
bei a Genova. Genova, Tipografìa del R. Isti-
tuto Sordo-muti , 1883. In-ie" , pp. VII-217.
L. It. 2.
Scrive l'A. ìwW Avverlenza: «-ìiRccolgo in questo
volume monografie di soggetto affine, le quali, come-
chè pubblicate qua e là per i periodici, pur non riu-
scirà forse inutile vederle qui riuniu; , e con nuove
cure ampliate e corrette E di vero, se la seconda e
la terza si vantaggiano sulla prima edizione di alcune
giunte notevoli, la prima e l'ultima possono dirsi in-
teramente rifatte. »
Dal terzo di questi scritti, tratto da un ms. della
Università di Genova, fu ripubblicato
4846. — Il Monarca dei matti , costumanza
carnevalesca di Bormio (Valtellina) nel secolo
XVII. Ae//'Archivio, v. IV, pp. 364-366. Pa-
lermo, 1885.
NERUCCI (Gherardo).
4847. La bacchetta divinatoria, antica super-
stizione popolare rediviva. AW/'Archivio, v. Ili,
pp. 79-82. Palermo, 1884.
4848. Etimologie. Ivi, v. VI, pp. 69-72. Pa-
lermo, 1887.
Origine probabile dei nomi di balli popolari.
Vedi pure Franchi (Ferdinando), n. 4261 e n. 4740.
Nescio.
Pseudonimo di Boloiìnini (N.), n. 3597 e seg.
NICOLETTI (M.).
Vedi Di Man/ano (Francesco), n. 4111.
N inetto.
Pseudonimo di Ilari (Giovanni), n. 4424 e seg.
NINNI (Alessandro Pericle).
4849. Sui segni prealt'abetici usati anche ora
nella numerazione scritta dai pescatori clodien-
USI, COSTUMI^ CREDENZE, PREGIUDIZI.
369
si. Venezia, Tipografia Antonelli, ISSO. In-8",
con 4 tavole.
Kstratlo (iat'H « Alti <kl U. Istituto Veneto di
Scienze. »
4S50. A. P. Nixxi. Araldica Pcscatoria. Ve-
nezia , Tipografia Longhi e Montanari , 1800.
In-16", pp. 8.
C'è anche il nome ;illa fine.
Venne rlpiiblilicato:
4851. — Xe La Valigia, foglio illustrato setti-
manale. Au. XII, n. (j38, pp. 2W-222. Milano,
() Aprile 1890. Tip. Fr.Ui Ogliani e C. In-4\
Illustra la « usanza dei Veneti pescatori di ado-
perare speciali insegne per contraddistinguere le loro
barche. »
4852. La Caccia degli uccelli acquatici nelle
Valli del Veneto Estuario. Ke Lo Sport illu-
strato. Giornale quindicinale di corse, caccia,
tiri , regate , scherma , armi , high-life, alpini-
smo ecc., n. 389. Milano, 15 Febbraio 1890. 1)1-4".
Cent. 30.
Ripubblicato a parte nel seguente opuscolo:
4853. A. P. Ninni. La Caccia ecc. Venezia,
Tipografia Longhi e Montanari. 1890. In-16",
pp. 23.
I.a la carta (pp. 2) bianca è computata nella nu-
merazione delle pagine.
I.'A. descrive (piella caccia negli usi, nelle pra-
tiche e nelle voci tecniche dei Veneziani, in parte de-
sumendone la materia da quattro « Almanacchi pei
cacciatori , uccellatori ed ornitologi » pubblicati da
V. M. Grimani negli anni 1825-1828, in parie dando
le notizie che la sua lunga esperienza gli ha fatto
mettere insieme. Alle pp. 15-33 è la « Lista di alcune
voci e di irasi in uso tra i cacciatori di Valle» con ;
le debite spiegazioni. \
4854. Nozioni del popolino veneziano sulla i
Somatoraanzia raccolte da A. P. Ninni. Ve- |
nezia. Tipografia Longhi e Montanari, 1891. !
In-1&', pp. 16.
Alla distanza di pochi giorni venne ristampato i
così:
4855. — A. P. Ninni. Nozioni del popolino }
veneziano sulla Somatoraanzia (2" edizione con \
aggiunte). Venezia, Tip. Longhi e Montanari, I
1891 1)1-16", pp. 23. i
Illustra le tradizioni , gli assiomi e le teorie del
popolo veneziano relative alla maniera « di conoscere I
ciò che avverrà o ciò che è nascosto, colla semplice [
ispezione delle varie parti esterne del corpo lunano. »
Quasi tutte le teorie sono avvalorate da proverbi. [
4856. Carta topografica delle coste italiane I
da Porto Buso a .Monte Conerò colle denomi-
nazioni usate dai Pescatori Veneti. Composta |
da A. P. Ninni, M. E. del R. Istituto Veneto
di Scienze, Lettere ed Arti. Venezia, Tipografia
di G. Antonelli. 1891. Li-8°, cor. 3 co)i tarala.
Nel verso della e. 3» : « Estr. dal Tomo II, Serie
VII degli Atti del R. Istituto Veneto di scienze, let-
tere ed arti », pp. 681-683.
PiTBÈ — Bibliografia.
« Da questo saggio di cognizioni ttipografiche dei
pescatori , si può vedere quanto sia interessante lo
studio di questa classe, che dal linguaggio al vestito
(p. e. il berretto frigio) conserva ancora intatti molti
caratteri delle passate generazioni. »
4857. A. P. Ninni. Materiali per un Voca-
bolario della lingua rusticana del contado di
Treviso. [Xelln cop.: Con un'aggiunta sopra le
superstizioni , le credenze ed i proverbi rusti-
cani]. Serie prima. Venezia, Tipografia Longhi
e Montanari, 1891, pp. 12ó. — Serie seconda
[s.f)-o)it.\. hi, 1891. Da p. 125 a p. 192. 1)1-16^.
I/ult. pag. della Parte I» è di « Correzioni ed ag-
giunte *, sulle quali altre ve ne sono appiccicale e stam-
pate in una strisciolina di carta.
A pp. 87, con antiporto, si legge: « Superstizioni
e Credenze , Proverbi , Indovinelli , ecc. del Contado
di Treviso. »
Queste tradizioni procedono così: I. Superstizioni
e Credenze, n. .53 (pp. 91-100).— II. Proverlji, Detti ed
Aforismi, 177 (pp. 101-120).- 111. Indovinelli, 10 (pp.
121-122. — IV. Poesie varie ed altri componimenti, 2
(pp. 123-124).
Seconda serie: I. Superstizioni, credenze ed usi,
dal n. 54 al 90 (pp. I5S-166).— II. Proverbi, motti, afo-
rismi, ecc., dal n. 178 al 333 (pp. 167-186).— IV (sic).
Poesie varie ed altri componimenti , dal n. 3 al 20
(pp. 187-19?..
Non v'è indice.
NODIER (Charles).
4858. La lanterne inagique. Naples, 1837. *
KOSMANDIA (GIACINTO).
4859. Notizie storiche ed industriali della
città di Sarno per Giacinto Normandia. In
Napoli, dalla Stamperia del Vaglio, 1851. In-8'
piec, pp. 203.
Cap. VII. Usi e Costumi.
Non so se il seguente opuscolo sia di scrittore
anonimo:
4860. Note storiche intorno alle prime corse
di palio con cavalli e fantini , eseguite fra le
Contrade nel campo di Siena: note e documenti
inediti, estratti dal libro-giornale della nobile
contrada dell'Oca e pubblicati a cura della Se-
dia (Nobile Contrada dell'Oca). Siena, tip. C.
Nava, 1892. /«-«", pp. 41. *
4861. Notizie intorno agli Spettacoli antichi
e moderni fatti in Padova. Padova, Tip. F. Sac-
chetto, 1891. I)i-4-'. pp. 24. *
Estr. da un ms inedito del 1767, del Museo civico
di Padova e pubblicato per le nozze di Enrico Pontre-
inoli con Ada Luzzatti.
NOUGARET (Pierre J. B.).
4862. Beautés de l'histoire de la Savoie, de
Genève , du Piémont , de la Sardaigne et de
Gènes, avec des détails curieux concernant les
moeurs , les usages , et les coutumes. Paris,
Orette 1818. Li-S". *
Blanc, I, 564 e 573.
D'altri autori:
4863. Nouveau Théàtre d'Italie, cu descrip-
47
370
PARTE VI.
tìon exacte des villes , palais , églises etc. de
cette partie de la terre. Amsterdam, 1704.
Voli. 4 in-fol. *
Composto sui disegni di Jean Blaeu e riiii<"Sso in
nuovo ordine. Così ci fa sapere Ant. Alkx. Bakbikr,
Dictionnaire des ouvrvges anonymcs. 3''édi;ion, t. HI,
e. 919. Paris, 1882.
4864. Nouveau Theatre d'Italie. A la Haye,
Chez Riitgert Alberts. In-fol., pp. XL-20, con
LXXVIII tavole.
Il titolo è un antiporto, sottostante ad una grande
incisione; ma manca allo espmplare da me consultato
alla Biblioteca Comunale di Palermo, ai segni VII H 1.
Nella 2^" carta, che dovrebb'esser terza, è una dedica
a Jacques Godefroy, Baron de Boetzelaer, nella quale
è il titolo intero dell'opera:
« Nouveau Theatre de tonte l'Italie, ou Descrip-
tion exacte , de tous ses principaux pays , villes &c.
et de leurs particularitez les plus reniarquables. »
Nella carta seguente, nell' « .\vis de ì'Editeur au
Lecteur » Rutgert Ghristophle Alberts dice di aver
visto questo libro e le tavole annesse e di aver avuto
la fortuna di tradurre ad atto il suo disegno di farne
« una nouvelle Edition » , aggiungendovi una descri-
zione esatta e minuta di tutte le cose d'Italia in ge-
nerale e delle sue città e piazze in particolare. Poi
dice : « J'ai crfi que le Lecteur me sauroit bon gre
des soins que j'ai eu de recitóillir ce que je pouvois
trouver de plus précis dans les Hisloires', dans les
Voya^es et sur tout dans les Atiteurs (jui passent pour
étre sinc(>res et dignes de foi. » Sicché pare che in
buona parte l'A. del testo sia lui.
Nella « Description de l'etat ou de, la Republique
de Venise, » (pp. XV-XXXll) si parla del Tribunale
del lusso, del Carnevale iXXXl), della Festa del Bu-
cintoro , della Fiera , del Combattimento del Ponte
(XXXll). Del Bucintoro si dà una descrizione (p. 16)
e una tavola (n. XLlll).
Il D'Ancona, Saggio, p. 67?, cita la seguente edi-
zione:
486.5. Nouveau Theatre d'Italie, ou Descrip-
tion exacte de ses villes , palais , églises etc.
Amsterdam, 1791.*
4866. Nozioni sulla corsa dei cavalli dell' 8
Giugno 1835. Torino, Tip. Paravia, 1835. In-8°,
pp. 8. *
4867. Nuovi Cenni su la funzione del Ve-
nerdì Gnoccolare ecc.
Vedi in Festa del Venerdì Gnoccolare ecc., n. 4236.
4868. Trieste e il primo di Maggio (Costu-
manze). Nella Favilla, giornale. An. I, nn. 41
e 43. Trieste, 1836-1837. *
L' O. dell' Autore parrebbe il nome di Francesco
DaU'Ongaro.
OCCIONI-BONAFFONS ((}.).
4869. Guida del Friuli. I. Illustrazione del
comune di Udine. G. Occioni-Bonaffons, Re-
dattore. Udine, Dalla sede della Società alpina
friulana, editrice (G. B. Doretti, 1886). Tn-IG",
pp. XIX-482, con 11 tavole. L. 7.
\a parte IV" contiene: Pjktro Bonini : Udine e i
suoi abitanti, ove si tratta del dialetto (145-51), della
letteratura dialettale (pp. 152-72). — V. Ostermann:
Tradizioni pop. udinesi fpp. 161-176).— G. Del Puppo:
Vita intima (pp. 177-80). — G. A. Ronchi: Vita sociale
(pp. 181-95). . . , ,
L opera è elegantemente rilegata in tela con lo
stemma della Società alpina friulana. Delle 11 tavole,
7 sono in fotografia e fototipia, una topografica, oltre
un panorama delle Alpi dal Colle di Udine.
4870. G. OcciONi-BoNAFFONs! I pregiudizi
nel passato e nel presente: lettura tenuta nel-
l'Ateneo di Venezia nell'inverno 1887. Estratto
daWAteìieo Veneto, Marzo-Aprile 1889. Venezia,
Prem. Stabil. tipo lit. Successori M. Fontana,
1889. In-8', pp. 24.
L'A. combatte i pregiudizi, non esente di prefjiu-
dizi egli stesso.
4871. Usi matrimoniali : documento inedito
friulano. Udine, tip. Francesco Orecchia, 1891.
^-4", pp. 12. *
Estr. dall'Archivio di Stato di Venezia e pubbli-
cato da G. O. B. per le nozze Tellini-Canciani.
ODORICI (Fedp:rico).
487J. Le Streghe di Valtellina e la Sauta in-
quisizione. Milano, 1862. *
OEDMANN (S.).
4873. Sicilien och Malta, utur Bref af herrer
Brydone och von Borch ved S. Oedmann.
Stockholm, 1791. In-8".*
Si tratta di un estratto delle opere di Brydone,
de Borch ed altri.
OLIVIESI (Annibale).
4874. Superstizioni pesaresi nel sec. XVIII
scritte da Annibale Olivieri. AW/'Archivio,
V. VI, pp. 239-240. Palermo, 1887.
Alberto Em. I^iumbroso es rasse questi appunti dal
« Ragionamento contro la caccia nel mese di Maggio
e contro la superstiziosa cessazione della celebrazione
de' sponsali in detto mese di Maggio. » I^ettura fatta
dall'Olivieri all'Accademia pesarese; nis. della Olive-
riana di Pesaro, cod, 474. fase 13.
Egli li fa seguire da una breve nota biografica.
Ombra (L').
Pseudonimo di Zanazzo (Luigi).
ONUFRIO (Enrico).
4875. San Giusto. Nella Illustrazione Ita-
liana. An. VII, n. 8, pp. 126-127. Milano, 22
Febbrajo 1880.
Descrizione della festa di S. Giusto in Misiliiieri.
4876. La Conca d'oro. Guida pratica di Pa-
lermo per Enrico Onufrio. Colla pianta della
Città. Milano, Fratelli Treves , editori, 1882.
In-16" picc, pp. 182. L. 2.
E composto di quattro parti, di cui la II», la vita,
tocca del poeta popolare , (fella plebe nella sua vita
intima, de teatri di marionette, del giuoco di Tutui,
del conto di Rinaldo, delle feste e feslicciuole, del car-
nevale, de' canti e suoni, de' venditori ambulanti.
ORDINE (Luigi).
4877. Paesaggi meridionali.
I. Vibonati. Nel
ÙSt, COSTUMI, CREDÈNTE, PRÉCJlttDI^t.
371
G. B. Basile, v. II , n. 5 , pp. 36-38. Napoli,
15 Maggio 1884.
Illustra la vita dei contadini di quel comune.
ORESTANO (Luigi).
Vedi in Proverbi, n. 306<).
ORGITANO ,G.).
Vedi De Bourcard (Fr.), n. 3929.
ORIOLI (Francesco).
Vedi LuMBROso (G.), n. 4581.
ORLANDI (C).
4878. Pregiudizi. iV II Giovedì, an. I, nn. 49-
50. Torino, 6 e 13 Dicembre 1888. In-4\
ORSI (Delfino).
4879. Delfino Orsi, Dottore in Lettere. La
Passione di Sordevolo, Studio di Drammatica
popolare. Illustrazioni di A. Moxtalti. R. Sta-
bilimento di Gio. Ricordi e Francesco Lucca di
G. Ricordi & C. Editori Stampatori. Milano-
Roma-Napoli-Palermo- Parigi-Londra. (>S'2<//a co-
pertina: Milano, G. Ricordi <fe C. editori] mdccc-
XCII (Printed in Italy). In-W gr. , pp. 98.
Fr. 2, 50.
Dopo « Montalti » si legge: «Proprietà degli Edi-
tori, » ecc.
Dedica: Al Professore A. D'Ancona. — I. I^a rap-
presentazione sacra in Piemonte. — li. La tradizione
a Sordevolo. — III. La rappresentazione della « Pas-
sione ». — IV. L'esecuzione. — V. Gli spettatori. — VI. Le
risultanze. — Note.
Questo testo è accompagnato da 36 curiose e gra-
ziose illustrazioni in fototipia intercalate nel testo.
ORTESCHI (LUIGI\
4880 « Sulle pas.^ioni, i costumi e il modo di
vivere de' Veneziani. » Frammenti di una Me-
moria (per servire al lavoro della Topografia
Medica patria, letta alla Società nelle Sessioni
7 e 11 Settembre 1791) inedita del 1791. Ve-
nezia, Cecchini, 1859. *
SoRANZO, n. 2498. nota nel medesimo titolo: « Pubbl.
per nozze. »
Diffido della esattezza di questo titolo.
ORTOLI (AN'roiNE-LuciEN).
4881. Un conteur corse. In Revue des Tra-
ditions populaires. l" Année, n. 8, pp. 221-224.
Paris, 25 Aoùt 188G. In-S^.
4882. Croyances populaires de la Corse. Ne
La Tradition. I" Année, n. 2, pp. 44-50. Paris,
Mai 1887. In-8r.
Streghe, stregherie, malocchio.
ORTOLI fFRÉDÉRIC).
4883. Scènes de Carnaval. Ile de Corse. In
Revue des Traditions populaires. V" Année,
n. 3, pp. 75-80. Paris, Mars, 1886.
4884. Le Mariage en Corse. Ivi, V Année,
n. 6, pp. 178-183, Paris, 26 Juin 1886.
Di autore anonimo:
4885. Osservazioni di un Viaggiatore inglese
sopra r isola di Corsica, scritte in inglese sul
luogo , e tradotte in Italiano. Londra , 1768.
In-8". *
Se ne ha una versione francese, pubblicata in
4886. — Paris, 1777. In-12^.*
Vi sono descritti anche costumi.
OSTERMANN (VALENTINO).
4887. Nadal. Nelle Pagine Friulane , Perio-
dico mensile di Storia, Letteratura e volk-lore
friulani (sic), an. I, n. 1, pp. 1-5. Udine, 29
Gennaio 1888.
Firmato; O.
Usi natalizi friulani, descritti in uno di quei dia-
letti, con molti canti per la festa di Natale e 16 pro-
verbi meteorologici relativi agli ultimi giorni di Di-
cembre.
4888. Carneval. (In dialetto gemonese). Xelle
Pagine Friulane, periodico mensile {s. a.), an. I,
n. 2,pp. 21-22. Udine, 4 Marzo 1888.
Firmato: V. O.
Usanze friulane seguite da una lunga poesia d'un
contadino di Champfuarmid, intitolata: Il Carnevaal.
4889. Pasche (Dialetto di Gemona). Ivi, n. 3,
pp. 33-35. Udine, 15 Aprile 1888.
Firmato: O.
4890. Usancis e superstizions del popul fur-
lan. Udine, Doretti, 1888. In-W, pp. 15.
Estratto dalla Cronaca della Società .■Vlpina Friu-
lana, anni V e VI.
Col nome intiero dell'A.
4891. Rizetàri popolar. Dialetto di Gemona.
Nelle Pagine P^riulane, an. I, n. 4, pp. 61. Udi-
ne, 6 Maggio 1888 ; n. 6 , pp. 96 , 22 Luglio;
nn. 10-11, pp. 149-176. 16, 30 Dicembre 1888.
Firmato: V. O. come il seguente:
4892. Il matrimoni in Friul (Dialetto di Ge-
mona). hi, an. II, n. 1, pp. 1-3. Udine, 17 Feb-
braio 1889.
4893. Nozze Murero-Rizzi. 14 Aprile 1889.
[Nel verso: Udine, 1889. Tip. Patria del Friuli].
In-S' gr., pp. 8.
Nella dedicatoria allo sposo (pp. 3-4) sono firmati
G. R.. A. B.. V. Ofstermann], autore de' due docu-
menti qui pubblicati, in data (hi 1776, della Vicinia
di Chiusa nel F'nùli, ne' quali si conserva un'usanza
nuziale, cioè una tansa o multa che s'imponeva a co-
loro che passassero a seconde nozze: tansa che sosti-
tuiva la scampanata dei vedovi.
4894. Superstizioni, pregiudizi e credenze po-
polari relative alla Cosmografia, Geografia fisica
e Meteorologia. Nell'In Alto. Cronaca bimestrale
della Societiì. Alpina Friulana. An. I , n. 2,
pp. 37-41; n. 3, pp. 58-63; n. 4, pp. 86-88; n. 5,
pp. 116-118; n. 6, pp. 138-139. Udine, 1" Marzo,
3V2
1»ARTE VI.
1" Maggio, 1° Luglio, 1° Settembre, 1" Novem-
bre 1890. In-4°, pp. 20 il fase.
I priini tre fascicoli portano in fine : « f'ividalf»,
1890. Tipografìa Fulvio Giovanni »; ^-li altri tre: « Udi-
ne, 189(). Tipografia G. B. Doretti. »
Di queste Superstizioni diedero un largo riassunto
le Pagine Friulane, an. IH, pp. 2-4 della coperiiri.i;
11 Maggio 1890.
4895. La virtùt des ybampanis. Nelle Pagine
Friulane, an. IV, n. 10, ;>. 159. Udine, 27 Di-
cembre 1891.
Illustra con un raccontino la superstizione friu-
lana sulla virtù fugatrice dei tuoni.
4896. I Morti. Fantasie e sentimenti del po-
polo. Ivi, an. IV, n. 12, p. 200. Udine, 10
Marzo 1892.
Credenze popolari friulane.
4897. Uno spettacolo di Flagellanti nell'anno
di grazia 1892. Ivi, an. V, u. 4, pp. 59-60.
Udine, 2 Giugno 1892.
Nel paesello di Castions . a 2 chilometri da Bel-
luno, nel mattino del Venerdì Santo.
Questi ultimi quattro articoli escono con le sole
iniziali: V. O.
Per altre pubblicazioni alle quali va legato il nome
deiro. vedi Gregorj (Gregorioj n ^l^SD; Occioni-Bo-
NAPFONS (G.), n. 4869.
OTTAVI (Ottavio).
4898. Superstizioni agricole. A>//" Almanacco
Agrario. Anno IX, pp. 121-123. Milano, Bri-
gola, 1876. In-W picc.
Furono raccolte in Lombardia, e sono:
Maniera di ottenere polli che camliino il colore
delle penne ogni anno.- Per estirpare alberi.— Modo
di preservare le vacche dal cosiddetto fuoco errante. —
Non cresce più alcuna pietra.
Furono riprodotte:
4899. — iVW/'Archivio, an. HI, pp. 292-293.
Palermo, 1884.
P. (A.).
4900. Il Santo Natale. Costumanze morte e
-vive. Milano , Tip. Eusebiana , 1888. Li-32",
pp. 94. *
4901. Natale — Capodanno — Epifania. l"si e
Leggende. A. P. Milano, Tipografia Lamperti di
G. Rozza, via Larga 39. 1885. In-8" gr., pp. 4(1.
Natale (5- ■.'4), Capo d'anno ( 5-3:^.), lOpifania (35-40).
Notizie di terza o quarta mano.
P. (M. D.).
4902. La Processione del Calvario , in Ca-
serta. A p. 13 de L'Amico di Casa. Almanacco
popolare illustrato. Anno quarantesimo 1893.
Firenze, Tipografia Claudiana, via MaflSa, 33.
1892. In-8", pp. 79. Prezzo: Centesimi 2.5.
Sotto « 1893 » e chiuso dal prezzo, ripetuto vertical-
mente a destra ed a sinistra , è una vignetta. Sotto
1892 : « Stampato cogli inchiostri della fablìrica Ber-
ger & \\'irtli, Firenze » ere. Copertina contenente una
grande vignetta staMi[)ata in inchiostro violetto.
Descrive quella processione , che ha luogo il ve-
nerili santo d'ogni anno. Firmato: M. D. P.
PACIAUDI (Paolo M.).
49015. Paulli M. Paciaudii Cler. Reg. pre-
sbyteri bistòrici ordiuis bierosolymitani De
Cultu S. Jobanuis Baptistae Antiquitates Cbri-
stiauae accedit in veterem ejusdem ordinis li-
turgiam Commeutarius. RomaeCLiioocLV. Excu-
debant Fratres Paleariiii ad Theatrum Pompeii
publica autoritate. Iìi-4", pp. XKVIII-4G8 , ol-
tre 2 (li emendanda et refingenda.
1"ra il titolo e Romae è una vignetta rappresen-
tante S, G. B. e vi si legge: in Miix. Christian. l'P.
Benedirti XI V. Ex jospide anliq.
Ijà. dissertazione Vili" tratta: « De rilibi's non sa-
rris, qui in festa S. Johannis apiid Vhrislianos obti-
nuenint » (pp. 333-350}, e vi si descrive ed illustra
usi. costumi, credenze , superstizioni , pratiche popo-
lari relative alla festa di S. Giovanni in Italia e Inori.
Padre Zappata.
Pseudonimo di Amati (Girolamo) , nn. 346r)-346().
PADULA tVlNCKNZO\
4904. Il Bruzio, Giornale politico letterario.
Anno I, nn. 19, .32-40, 42, 44, 47. 50, 51, .54,
()0-G3, 67 , 87-89. Cosenza dal 4 Maggio 1804
al 25 Febbraio 1805. In-fol.
Noto qui i nn. di questo giornale nei quali sono
articoli del P. contenenti con ispecialilà usi popolari
calabresi.
Alcuni di quegli articoli ftirono ripubl>licati col
titolo:
4905. Il Bruzio, giornale politico-letterario di
Vincenzo Padula da Acri. Seconda Edizione,
Voi. I. Napoli , Tipografia dei fratelli Testa,
1878. In-IG", pp. XI-337. L. 3, 60.
V'è molte cose riguardanti la vita e i costumi del
popolo rurale calabrese , che 1' A. si restringe a de-
scrivere come sono.
Degne di nota : Il Brigantaggio (p. 28). — Canti
(116, Ì72).- L'Ostracismo dei porci (178-183). — Stato
delle persone in Calabria: L 11 massaro (267-272). —
11 Varietà del massaro (288-292). — UL 1 mezzadri
(297-301). -IV. I braccianti (309-316). V. I Ijraccianti
(3|6-3?2).-VI. Scuole rurali e macchine (330-337;.—
VII. Bifolchi, giumenti, pastori, caprari e vaccari
(330-337).
11 voi. li non fu mai stampato
Fn art. anonimo del D' Ancona compendia questo
liliro nella Rassegna settimanale, voi. 1, n. 18.
Vedi D'Ancona (A.), n. 3908.
PAGANO (Giacomo).
4906. Le presenti Condizioni della Sicilia e
i mezzi per migliorarle. Firenze, Tipografia di
G. Barbèra. 1875. //«-<S° gr. , pp. 69. Prezzo:
Lire 1.
11 nome deir.\. è neW Avvertenza di p. 3.
Una buona metà di questo lavoro , e particolar-
mente il cap. HI, pp. 40-53, tratta della ma/ia.
PAGET (V.).
4907. Le Théàtre populaire en Toscane. In
Revue Britannique. Nouvelle sèrie, a. 5. Paris,
Mai 1877. In-if.*
ttSl, COSTtJMl, CRÉDEN25E, PRÈQITJDlZt.
3?3
Articolo scritto priinaniente in inglese nel Fras<fr's
Afat/azine di Londra; tradotto come qui sopra in fran-
cese, e come segue in itali.ino:
41HÌ8. — 11 Teatro popolare in Toscana. Xel
Supplemento della Gazzetta d'Italia. Anno I,
n. 14. Firenze, 24 Giugno 1877. Ingr.fol.
PAJELLO (Pietro).
Vedi Lo apulo e NABno-CiBKLE (Anj^'ela) , nn.
•i:.G5, .18-28.
PALERMO-BARBERA (RAIMONDO».
4900. La Festa di Mezz' Agosto a Messina.
Xe L'Illustrazione popolare, v. XXV, n. 34,
pp. óSO-ò.V. Milano, 19 Agosto 1888.
PALLESCHI (Filippo».
4;)1(» Scritti letterari. Lanciano, Stab. Tip.
Hocco Carabba edit., 1800. In-W, pp. 93. L. L
11 n. 6: Costumi popolari.
PALMIERI DE MICCICHE (Michele).
4011. Moeurs de la Cour et des peuples des
Deux Sicile.s. Paris, Levavasseur, 1837. In-S^. *
Blanc, I, 9J8.
PALOMBA (Luigi).
4012. Luigi Palomba. Li Romani de Roma.
Scene romanesche. Roma, Edoardo Perino, Edi-
tore. [Nel verso: Stabilimento tipografico di FI
Perino] 1884. In-16" pire, pp. ITó. Una Lira.
Copertina disegnala e con la figura d'una ragazza
romana in una medaglia, stampata in rosso e violaceo.
Sommario: Prefazione — 11 grande avvenimento. —
l.a passatella. — Grati ricordi di tempi che furono.—
I.a Maritozzata. — Maschere e mascherotti —Scene di
tutti i sabati. — La Pasqua d'una volta. — Corpus Do-
mini.— La notte di S. Giovanni.- L'avvocato molto
meno che celebre. — La testimone falsa.— Scene della
vita borghese. -Se non vero, verosimile. — Alla porta
di Casa. — La visita di Santa F'iisalietta.
4013. Luigi Palomba. Li Romani de Prima
{sic} e d' adesso. Scene romanesche. Roma,
Ed. Perino, Editore. 1884. In-W picc, pp. IDI.
Copertina stampata in caratteri rossi e neri col
titolo: « Li Romani de Prima e d'Adesso (sic). Scene
romanesche popolari di Luigi Palomba Roma pcc.
Una Lira. » In mezzo a questo titolo è la figura di una
ragazza romana diversa dalla precedente.
Indice: Padri e madri. — Le ore calde a Roina.-
11 mestiere. -Padron Domenico. — 11 trionfo dell'inno-
cenza. • Scene della vita borghese Una famiglia mo-
dello.-Scene carnevalesche.- 11 cenone romano.— La
vignata. — Tema favorito. — 11 trionfo de la sora Gel-
trude. Giustizia preventiva. Giustizia in Pretura.—
Ricordi del passato. - La Settimana santa.
Questo volumetto è anche citato con la data e
col n. di pp. seguenti:
* Li Romani de prima e d'adesso di Luigi Pa-
lomba. Roma, Ed. Perino edit. 1885. » ln-16", pp. 200.
PALUMBO (Pietro).
4014. Tesori nascosti. Ndla Strenna (?). Lecce,
Spacciante, Editore. 1881. *
G. Gigli, Superstizioni , Pregiudizi ecc., p. 22.
PANCIERA (Domenico).
4915. La festa dei Magi in Venezia, ossia la
venuta della Marantega. Nel Giornale di Sici-
lia, an. XXXI, n. 7. Palermo, 6-7 Gennaro 1891.
Usi e credenze veneziane.
PANIZZA (Augusto).
401G. I processi contro le strejihe nel Tren-
tino. AW/'Archivio Trentino pubblicato per cura
della Direzione della Biblioteca e del Museo
Comunale di Trento. An. VII, fase. I, pp. 1-95;
fase. II, pp. 199-247, 1888.-An. VIII, fase. II,
pp. 181-142, 1889.— An. IX, fase. I, pjì. 49-106,
1800. Trento, Tipografia editrice Giuseppe Ma-
rietti. /«-<§".
Di autore anonimo:
4017. Panorama di costumi moderni. Torino,
presso li Fratelli Reycend e Comp. 18.35. In-W,
SO dis. litngr. Fr. 3, 50. *
PANSA (Giovanni).
4018. Saggio di uno studio sul dialetto abruz-
zese per Giovanni Pansa. Lanciano, R. Carab-
ba Editore. 188.5. /«-7^.;)/^. XXXn-95. L. 2,50.
A pp. 75-78 parla un po' minutamente del fascino,
specialmente presso gli antichi. Questo tratto venne
ristampato col titolo:
4010. La Jettatura. Ae//'Archivio, v. IV, pp.
451-453. Palermo, 1885.
4020. Noterelle di varia erudizione 'Storia,
Bibliografia, Archeologia) di Giovanni Pansa.
Lanciano, Tip. R. Carabba edit. 1887. lu-lff',
pp. Vn-239. L. 3, 50. *
N. 16. Frammento di un dramma liturgico medie-
vale.—18. l'si abruzzesi.— 19. Le prefiche.- 21. Il bacio.
4021. I carboni di S. Lorenzo o un'antica
tradizione medievale in Abruzzo. Nel Bollettino
della Società di Storia patria Anton Ludovico
Antiuori negli Abruzzi. Anno I, fase. I. Aquila,
15 Gennaio 1880. Tip. Aternina. In-8".*
PAOLETTI (Ermolao).
4922. Il Fiore di Venezia, ossia i Quadri, i
Monumenti, le Vedute ed i Costumi veneziani
rappresentati in incisioni, eseguiti da abili ar-
tisti, ed illustrati da Ermolao Paoletti. Ve-
nezia, Tommaso Fontana editore. Voi. I, 1837-
1838.— Voi. II, 1839. In-S^\ *
PAOLETTI (Giovanni).
Vedi [Landò (Ortensio)], n. 4492.
PAPANIKOLAOS (DimiTRIOS).
4923. i a xacTÙ 10/ ya^y-ov « y re ■/.of/.rjnóXst Htxrwza
TùJv Ka.X'xfiiÓTìi-^. Tnò •^HMH'I'Pinr ll.AIIAMKO-
• VAOT (Ijfcjyjv yniJ.yaiTid^.you'). In AsXti'ov ttj;
'\(TTOuy.-n: y.cni 'MOvoXoyjx jj ' iLtv.i'^Ì'j.: r/j; 'EWdSo;.
i'oixo; TTSuiT'):, nuyo; npi^TOV, pp. 122-133; louXto^
1883. Ev AOrjvaj; , sz tou 'Yunoy^x^-iotj \SsXi^u)v
i\sf>pri STTi Tt); TrXatTSjaj zou llavijrjrT/jjt/ioVj 1883.
In-8:
374
l*AÈtÈ VI.
« Gli usi del matrimonio nel borgo di Visoca. in
Calabria, di Dkmetrio Pai'amkolaos (jì à preside di
(ìinnasio). Ni'l RuUettino della Società storica ed etno-
l()c;ica della Grecia: voi. T, fase. 1, pp 122-133. Lucilio
1883. In Alene, Dalla Tipofrralìa dei Fratelli Ferri,
Piazza del Panepisteiuion , 1^83.»
Si S.1 che nel medio evo molti Greci si rifiijjia-
rono dall'Eubea nelle Calabrie. Di essi son descritti
yli usi nuziali.
PARASCANDOLO (Gaetano).
4024. Monografia del comune di Vico-P^quen-
se, distinta in sei capitoli con un'appendice del
sac. Gaetano Parascandolo. Napoli , Stab.
tip. di Vincenzo Priggìobba , 1858. In-8" , pp.
362, con tavole.
Discorre anche sopra ì caratteri esterni debili abi-
t<inti, l'indole, le inclinazioni, l'ingeuno, i costumi, le
credeuze; sopra l'agricoltura, la pastorizia, le indu-
strie.
PARDI (Carmelo).
4925. Errori e pregiudizj popolari. Nelle Ore
d'Ozio, Letture morali, civili, politiche. An. I,
n. 3H, pp. 2'j8-260; n. U, pp. 265 2fìG; n. .^(J,
pp. 288-283. Palermo, 24 Giugno, Ve 15 Lu-
glio 1866. Stamperia Tamburello & C. Tn-4''.
N. 33. La .Iettatura.— 34. Gli spiriti. - 36. La Magia.
Furono ripubblicati:
4926. — Errori e Pregiudizi popolari. A pp.
233-248 def/li Scritti vari di Carmelo Pardi.
Voi. UT. Palermo, Tipografia del Giornale di
Sicilia, 187.3. In 16°, pp. 302.
La .Iettatura (pp. 233-37;.— Gli Spiriti (237-42). -
La Magia (242-17).
PARDINI r Angelo).
4927. Il Carnevale in Sardegna. Xell' Indi-
pendente, foglio popolare di Lettere , Scienze,
Arti, Politica, n. 9. Milano, 2 Marzo 187:5.
Cent. 10.
Nello slesso numero è una poesia di R. Ghirlanda
sopra Le ii II ime o e (ÌH Carnevale, t^(\ uno scritlarello
di Pietro Fornari sopra La Tarantella e il hallo di
S. Vito.
PARISI (C ).
4928. Cenno storico-descrittivo della città di
Castellammare di Stabia, contenente la sua in-
dicazione, le notizie dell'antica e nuova Stabia,
il suo stato attuale, ed un'appendice di utili
nozioni che la risguardano. Da servire di Guida
ai Nazionali ed agli Esteri che frequentano que-
sta città, per C. Parisi. Firenze, 1842. In-8',
pp. iv-im.*
Due pagine n. n. e intieramente bianche sono tra
la p. 82 e la 85
Con Veduta di Castellamare presa dalla Croce di
Pozzano, e Veduta della Marina di Castellamare.
Spettano al nostro argomento le rubriche: Caccia
e Pesca (30-31 . — Feste religiose (78-80 . ~ Indole e
Costumi (SO-821.— FesU di S. Michele, « celebrata con
molta gioia ed infinito concorso nel 29 Lujilio » sul
Monte Aureo e Monte S. Angelo (85).
Indicazione del t'omm. G. Di Giovanni.
PARISI (Giuseppe).
4929. Costumi albanesi d'Italia. Il contratto
nuziale. Nella Rivista Europea. Nuova serie,
an. XII , voi. XXni , fase. Ili, pp. 423-428.
Firenze, 1" Febbraio 1881. Tip. editr. dell'As-
sociazione. Lì,-8°.
Parla degli usi albanesi di Calabria Citra e Cala-
bria Ultia. Questo scritto fu ripubblicato:
4930. — Nella Gazzetta della Domenica. Fi-
renze, 16 Febbraio 1881.
4931. Costumi albane.si d' Italia. La Vesti-
zione. Nella Rivista Europea. Nuova serie, an.
XII, voi. XXIV , fase. IV , pp. 544-550. Fi-
renze, 16 Maggio 1881.
Descrive il rito nuziale tra gli .\llunesi delle due
Calabrie.
[PARISI (Raffaele)].
4932. I^a Festa di Piedigrotta. Ne La Lega
del bene, Rivista settimanale — Pobtica — Let-
teratura— Amministrazione — Profili — Storia —
Arte. An. I, n. 19. Napoli, Settembre 1886.
111-4" gr. , pp. 8. Cent. 5. Antica R. Tip. De
Angelis.
Destinate tutte 8 pp, alla descrizione di ([nella fe-
sta, ed eccone il sommario:
I marinai. 1 07. — L' antica Chiesa. — La grotta:
quando era oscura; l.i grotta illuminata; i lampioni in
Napoli. — L'urdeine Piedegrolta ^sei sonetti napol. di
A FioRDELKSi). — tìli Aragonesi a Piedigrotta. 1487:
Caetano Bannella; 1490, La Duchesca; 1495, D'Alfonso
d'Avalos; 1488, B(ma duchessa di Milano; 15(il, Un
Montpensier a Piedigrotta. — 'A jiita a Piedegrotta
(due sonetti di Luciano).— Gli Spagniioli a Piedijirotta.
— Piedigrotta proibita (sonetto di Ferd. Russo). -La
parata: Gli Spagnuoli, gli Austriaci, i Francesi, i Bor-
boni, gl'Italiani, la Territoriale.
4933. Natale. Iri. An. I, n. 35. Napoli, Di-
cembre 1886.
È quasi tutto destinato alla festa di Natale in Na-
p<di, ed eccone il sommario:
II furto alla Questura di Napoli. — La nascita di
Gesù a Teatro. — 11 Verbo Umanato. — 'A tombola. —
La notte sacra.— 11 Verbo in azione.
4934. Il Capo d'anno nei secoli XV e XVI.
Li. An. II, n. 1. Napoli, Gennaio 1887.
Usi napolitani antichi per quella ricorrenza.
4935. Cronache inedite del Carnevale, hi.
An. II, n. 7. Napoli, Febbraio 1887.
Si parla degli anni 1065-1669.
4936. Andiamo a Montevergine Senza Sal-
siccio. M. An. II, n. 21. Napoli, Maggio 1887.
Descrive storicamente l'uso e la credenza di non
potersi andare a Montevergine portando addosso so-
stanze grasse di qualunque maniera e molto meno
mangiabili.
Giova sapere che il nome del Parisi, fondatore e
direttore della Lega del bene, non comparisce mai ne-
gli articoli sopra indicati.
PARISOTTI (Alessandro).
4937. Costumi e Giuochi popolari di Sorrento.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
375
Nella Rivista di Letteratura popolare , voi. I,
fase. IV, pp. 307-:ì09. Roma, 1879.
Sono pochi appunti sul rostiinie. (^ tre <;iiiochi faii-
ciuUfsclii soiTeiiiiiii, cosi iniiioiati:
I 1,0 scarafonc do campo. — 2. t'Iii iii'alluninia ? —
3. senza titolo.
PARODI (Enrichetta).
4938. Bari e i suoi costumi. .Ve L' Illustra-
zione popolare, voi. XXIV, n. 43, pp. 675-678.
Milano, 23 Ottobre 1887,
Vi si notano molte costumanze della vita popolare
barese, e credenze e superstizioni varie.
PASCA (Cesare).
4939. Sopra una popolare credenza. Lettera
critica del S|ae]. Cesare Pasca a M.' D. Natale
Costanzo Vicario Capitolare della Diocesi di
Palermo. In Biblioteca Sacra ossia Giornale
letterario-scien ti fico-ecclesiastico per la Sicilia
sotto gli aiispicii di M.' Giudice della Monar-
chia. Voi. Primo, pp, 87-44. Palenuo, pres.so
gli Eredi Graffeo, 1832. In-tT, pp. 428.
Di un cane che in Palermo accompagnava il S. Via-
tico.
Ne corre una tiratura col seguente titolo appena
modificalo:
4940. — Sopra una |)opolare credenza. Let-
tera critica del S. CESARE Raffaele Pasca
a M.' D. Natale Costanzo Vicario Capitolare
della Diocesi di Palermo. Estratta dal Giornale
scientifico letterario-ecclesiastico per la Sicilia.
S. a. In-S" picc.y pp. 10.
PASOLINI-ZANELLI (G.).
4941. G. PA^0L1NI-ZANELLI. Gite in Roma-
gna. Firenze, Tipografia della Gazzetta d'Italia,
via del Castellacelo , 12 bis , 1880. In 16", pp.
VIII-204, oltre 1 di errata-corrige. L. 3.
Appendici: ll^'pp. 207-. 7<l). Di alcune costumanze
delle campagne romagnole.— IV» ( 77-2S6): Cenni in-
torno all'agricoltura romagnola.
4942. Loria, Comune del distretto di Castel-
franco-Veneto. Note raccolte da G. Pasolini-
Zanelli. Castelfranco-Veneto, Giacomo Alessi
Tipografo-Litografo, 188<3. In-8", pp. .59.
Parie 111, S IV : Nascite.— Nozze. - I filò. § VI:
Le campane.
PASQUALIGO (Cristoforo).
Vedi Bastanzi (G. B ), n. 3513.
PASQUALINO VASSALLO (R.).
4943. Natale siciliano. V'ìl Secolo, an. XIX,
n. 6720. Milano, 24-2.Ó Dicembre 1884. Inijr. 4'\
pp. 8, con 2 vignette. Cent. 5.
Vedi pure II Secolo, n. 4436
PASQUALUCCI (L.\
4944. Il Natale di Roma sotto Leone X. Nel
Fanfulla della Domenica, an. II, n. 1(). Roma,
18 Aprile 1880.
PASSARINI (Ludovico).
4945. Sopra due scritti pubblicati nelle Nuove
I>fìemeridi siciliane. Lettera al Dottor Giuseppe
Pitrl>. Nelle Nuove Effemeridi Siciliane. Serie
terza, voi. II, pp. So-91. Palermo, 187.").
11 primo degli scritti onde s'intrattiene V \. è la
Festa de' Morti del l*itrè(v. ipiesto nomej, studiando
il significato delle fave come uso liinebre, e Cacendo
conoscere alcuni interessanti usi funebri niiirclii^ iani
e romani.
49 IO. Il Conij)aratico e la Festa di S. Gio-
vanni nelle Marcile e in Roma. AW/'Archivio,
V. I, pp. 134-l:m. Palermo, 1882.
Vedi Fuochi di Sani' Elrrw , n. 4.83; e Pietra.
PASTORE (A. .
4947. L'inchiesta sidle Superstizioni in Italia.
Net Fanfulla della Domenica, an. IX, n. 31.
Roma, 31 Luglio 1887.
A proposito della proposta del M.'\ntegazza (cfr.
n 4')2S). I,'.\., di lutto parla fuorché di suiierstizioni
popolari.
Pastori (D.
Vedi / Pastori, n. 4144.
PATI • Antonio).
4918. Usi e Costumanze funtbri: Il rito fu-
nebre in Sardegna. Ne L'Avvenire di Sardegna,
giornale politico internazionale , organo della
Colonia italiana nella Tunisia, an. XVII, n. 251.
Cagliari, 2 Novembre 1887. In fol. Cent. 5.
PAULOWIC (B.i.
4949. La Stregoneria nel Rinascimentt» e sotto
la Riforma. Ndla Rivista Europea , an. VI,
voi. II, fase. II, pp. 229-238.- Voi. II, fase. III,
pp. 471-481. Firenze, 1" Aprile, 1" Maggio 1875,
Tip. editr. dell'Associazione. In-8".
Di autore anonimo:
4950. Peasant Life in Romagna. In Frank
Lcslie's Magazine. New York, June, 1892. *
Quest'articolo sulla vita contadinesca romagnola
è notato dal FolkLorisl di Chicago, ,Iuly :i9'-', p. 79.
PECCI (Gio. Antonio).
4951. Distinto ragguaglio del metodo, ed or-
dine, col quale ne' secoli di mezza età si rap-
presentavano in Siena gli Spettacoli , e parti-
colarmente le Cacce de' Tori , colle comparse
appresso, e direzioni delle Contrade. In Lucca,
per Francesco Marescandoli, 1723. In-12". *
Fu ristampato con aggiunlii di Francesco Quiiiza in
4952. — Siena, 1723. *
« Vi si descrivono le magnifiche coin|iarse delle
Contrade, e Rioni della Cilià in forma di militare os-
servanza » MoRKM, Bthl. della Toscana, 11, 163.
l)i articolista anonimo:
4953. Pellegrinaggio alla Madonna di Mon-
376
PARTE VI.
tenero a Livorno. iS'el Fanfulla , an. XVII,
n. 247. Roma, 10-11 Settembre 188(3.
Fu ripubblicato:
4954. — i\W/'Archivio, v. V, pp. 4')8-454. Pa-
lermo, 1886.
11 titolo dell'articolo fu dato (\&\V Archivio.
PELLEGRINI (Francksco).
4955. Il S. Giovanni Battista nell'Agordino.
Lettera ad Angela Nardo Cibcle. iVe//' Archivio,
V. IX, pp. 311-314. Palermo, 1890.
S(> ne fece una tiratura speciale di soli 25 esem-
plari con numerazione propria e il nome dell' A. a
capo della prima pagina. Jn-8 , pp. 4.
PELLEGRINI (LuiGl).
4956. Di alcuni paesi della Montagna Luc-
chese, note illustrativo. Lucca, Tip. del Sercliio,
1891. In-S", pp. 88.*
In queste note illustrative l'A. parla, tra le alli-e
cose, di una Befana che si rap[iresenta lullora nella
Val di Lima.
PELLERANO (B.).
4957. B. Pei.lerano. (5uida di Napoli e din-
torni. Pompei— Ercolano — Vesuvio- Sorrento
— Capri — Ischia -Pozzuoli— Cuma— Baia — Pe-
sto, ecc. dedicata ai viaggiatori che amano veder
tutto con economia di tempo e dì spesa. Adorna
delle Piante Topografiche di Napoli , dintorni
e Pompei. Nuova edizione rifatta Napoli, Li-
breria scientifica, via Gennaro Serra, 20, vicino
Piazza Plebiscito. [Nel verso: Tip. aTrani] 1891.
In-IG" picc, pp. XX-260. L. 1, 50.
a pp. 1-4 si discorre thAV Axpptlo della città e del
popolo. A pp. 11-13 sotto il titolo di Ffutfi popolari
s' illustrano le feste di Piedinrotta. di Montevergine.
della Settimana Santa, di Natale, di S. Giuseppe.
PELLET (Marcellin).
4958. Le paganismo en Italie: La procession
de Saint Ubold à Gubbio. Nella Kevue politi-
que et littéraire, Revue bleue. 25° année. 2' se-
mestre, n. 2, pp. 56-58. Paris, Juillet 1888.
PELLIZZARI (Pietro).
4959. I flagellanti in Terra d' Otranto. Xel-
/'Archivio, V. Vin,pp. 345-353. Palermo, 1889.
Scritto riprodotto dalle pp. 1-11 di alcuni fogli di
stampa, i quali dovranno formare una racc<dta di Tra-
dizioni popolari, fiabe, canti di Terra d'Otranto dell'A :
probabilmente il 2' fascicolo di quella notala i;ià sotto
Il n. IM.
(,}uesti fo^li di stampa , che attendono da molti
anni il loro seguito e vengono da una tipogratia di
Taranto, contengono, dopo il citato articolo: Lp selle
l'uticedde (pp. 13-41): i\à,\rA. — Canzuni d'omore (42-51).
Testo, vers. e note.
PENKER (Chr. Erd.V
4900. Skizzen v(m Italien. IJeber einige Theile
dieses Laudes, die es werth sind, sie nàher ken-
nen zu lernen. ì.' Sammlung. Niirnberg, Mo-
nath u. K. 1789. — 2.' Sammlung, Niirnberg
1790. — 3.' S. Schwabach, Wolf 1794. — 4.* S.
Nilmberg 1802. In-8". *
1,'A. si rivelò solo alla 3* Raccolta. K.\ysi!R, op.
cit., IV, 315.
PEPE (Cristoforo).
4961. Memorie storiche della città di Castro-
villari raccolte da Cristoforo Pepe. Castro-
villari. Tip. del Calabrese, 1880. In-10",pp. 424. *
Nella parte l-" si parla degli Usi, Costumi , ecc.
di CastroviUari in Calabria.
PERCOTO (Caterina).
4962. Lis Cidulis, scene carnicho di Caterina
Percoto. Trieste, Papsch 1845. Ia-8^. *
/.M cidulis sono le girelle che accese vengim lan-
ciate dai monti nella festa di calendimarzo nella Car-
nia. Un saggio di questo lavoro era stato pubblicato
nella Favilla di Trieste del 1844. 11 racconto tutto fu
ristampato nelle edizioni del 1858 e del 1880.
496.3. Racconti di Caterina Percoto. Firen-
ze, Felice Le Mounier, 1858. 1)1-12°, pp. IV-554.
Contiene i racconti: Lis cidulis, scene carniche: —
Prete Poco, biografìa. — la, nipote del Parroco. - 11 re-
frattario. - Maria. — Un episodio dell'anno della fame.
— Jl licof.— 11 pane de' morti. — 11 cùc. — I..J1 festa de'
pastori. — Reginetta. — 11 vecchio Osvaldo. — I/a fila. —
l^a coltrice nuziale. - l>a donna di Oso pò. - l.a risur-
rezione di Marco Craglievich.- 11 contrabliando.— I>a
moglie. -La cognata. — \a malata.— L'album della suo-
cera.— La schiarnete.
Qu .s:'iil imo .sc.ilto usci nel Crepuscolo di Milano,
e descrive l'uso del maio in Friuli.
Una nuova edizione di questi racconti è la seguente:
4964. Racconti di Caterina Percoto. Se-
conda edizione con aggiuntìi di nuovi racconti
e scritti varii. Voi. I. Genova, Editrice la Di-
rezione del periodico « La donna e la famiglia -
[Nel verso: Tipografìa della Gioventù], 1863, pp.
IV \n. n.]-Xn-404.—Yo\. II, pp. IV [n. n.]-408.
Vi manca « 11 contrabbando », e v'è di più: 1 gam-
beri.-I..a farfallina mistica.— Lji caduta dei capelli. —
Le lentiggini. — 11 nome.— Bastare a sé stessi. — L'a-
more che educa. - 11 bastone.
Vi sono pure aggiunti: 15 tra Racconti, Leggende
e Tradizioni Friulane, col testo dialettale a fronte.
4965. Dieci raccontini di Caterina Percoto.
Trieste , dalla Tipografia Weis , 1865. In-lG",
pp. 142.
\je. maschere. — L'uovo.— Il pulcino. — Beppina. —
La riparazione. — Le lentiggini. — l.a rilielle. - Ia pre-
cipitosa.—L'Aiiiica. — Orazio.
4966. Biblioteca pei Fanciulli. Nuovi Raccon-
tini di Caterina Percoto. Milano , Fratelli
Rechiedci editori 1877. In-KJ", pp. 167. L. 1, 20.
Con 14 disegni intercalati nel testo.
Forma il voi. Ili della « Biblioteca iie' fanciulli. »
P^cco l'indice, che manca: 11 dente di latte.— L'uc-
cellino.-11 libriccino.— La focaccia col prosciutto.-
La centifoglia. - Gl'innocenti.— IjB scuola di campagna.
- L'orecchio. — I^ smorfie.— La sagra di Rosazzo. —
L'iuilia disubbidiente. Non bisogna dir bugie.— Ba-
stare a so stessi.
4967. Caterina Percoto. Novelle scelte.
Volume I. Milano, Libreria di educazione e di
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
377
istruzione Paolo Carrara. [A p. 4 della cop.:
Tip. A. Guerra] ISSO. Proprietà letteraria del-
l'Editore, pp. Vin-292. L. 2, .50.— Volume II,
pp. 202. In-l(r. L. 2, 50.
Sulla copertina di enlrainhi i volumi, in caratlpri
rossi." « Bililioleca ricri'ativ.a. ("aterina I'kkcoto. No-
VPÌÌe scelte. Nuova edizione adorna di "^2 incisioni.
Volume primo. Milano ecc. Via S. Marfilierita, 1 KM.
1S80 »
Sulla edizione del 18Ó)S, i]ue,sta ha le se<:uenli mo-
dificazioni:
Manca dei racconti: Prete Poro. - Maria.— 11 re-
frattario.— lia tila. — Il contrabljando. — l.a ni0{:lie. —
\mI cognata. — I^ malata.
Ha di più: 11 nona-. --Il liastone. -Il pianto di Ve-
nezia nel 1859
Il prin Sarasm . Pe hix-lip. si s^'Unldc il far. La
fiijaziP d^ Modone ajiparvero nefili almanacchi: l'on-
tadinèl di G. K. Del Torre. Nella ('resi mna zia del
Baragioi.a, pp. 20r>-2fl6, furono riprodotti: Il pane dei
morti e La ritiiiada di S. Gioranni. Altri brani di no-
velle nelle Lelture Jtaiiiine tratte da autori rereitti ti
animiate dn Sofia Heim; Zurijro, Schulihess 187!).
Si potrà osservare <'he ([ualcuna delle puldilica-
zioni sopra notate sia d'argomento narrativo tradizio-
nale invece che d'indole puramente tradizionale come
usanze o pregiudizi che descriva. Tuttavia, il contenuto
delle varie edizioni e dei liliri della Percolo è cosi stret-
tamente legato che un libro o una edizione non ptjò
stare senza dell'altro: e pei-no delle raccolte, nel quale
si fonde la Iegf;enda popolare con l'uso e la costu-
manza tradizionale, sono i due vidumi edili in Genova
nel Ii-T)3. (Cfr. n. 4<K)I).
FERESIO (Giovanni Camillo).
4908. Il Maggio romanesco , overo il Palio
conqui.stato. Poema epico-giocoso nel linguag-
gio del volgo di Roma, di Gio. Cam. 1*eresio.
Ferrara, 1688. In-S". *
PERETTI (Antonio \
49(j0. Delle Serate del Villaggio di Antonio
Peretti. Terza edizione. Ivrea, F. Luigi Cur-
bis, 1863. In-S' picc, pp. 212. *
Oltre la dedica e la prefttzione , comprende XII
veglie:
I. I^ apparizioni dei morti. — lì. Gli spiriti.— HI.
Le streghe e i malefizii.— IV. La bacchetta divinato-
ria e i tesori sepolti — V. I sogni, le cabale e i nu-
meri del lotto. — VI. Il sonnambulismo ed il magne-
tismo.— VII. Pregiudizii in fatto di medicina. — Vili.
Pr. in fatto di ag:ricoUura e di fisica. — IX. Ancora
dei pregiudizii in fatto di agricoltura e di fisica. —
X. Pr. intorno agli a?iiniali.- XI. Ancora degli ani-
mali e di alcune superstizioni più proprie delli- donne.
— XH. Di alcuni pregiudizii sociali.
Comunicazione del sig. G. Pinoli.
PERINI (O.).
Vedi Rezasco (Giulio).
FERODI (Emma).
4970. La Sicilia nei suoi costumi. Xe h' E-
sposizione Nazionale di Palermo 1891-92. Di-
spensa l'i", p. UO. ]\Iilano, Sonzogno, 1892.
PEROTTI (Giambattista).
4971. La Luminaria di Pisa, lettera di Giam-
battista Perotti ad un amico. Aggiuntovi
un ghiribizzo poetico del Dottore A. Lìuada-
gnoli. Milano, coi torchi della Società tipogra-
fica de' Classici italiani, 1836. In-8°, pp. 16. *
PiTKÈ— Bibliografia.
Descrive la triennale illuminazione pisana per la
festa di S. Ranieri.
In proposito abbiamo. « I.a Luna e la Notte della
I.uminara in Pi.sa delli 11 Giugno 1836. Poesie del
Dottor .A. Gi'AHAc.NOLi. Almanacco per l'anno 1837.
Torino, presso Giacomo Serra e Comp. » ln-12', pp.
XMV-21. 0, -10.
PERREAU (Pietro).
4972. Battesimo delle Navi. Xel Giornale di
Erudizione, an. I, n. 5, pp. 78-79. Firenze, 15
di Marzo 1886.
Origine egiziana di «piest'uso, che pur si riscontra
nello sposalizio del mare con la città di Venezia.
Risposta di Pietro Perreau in Parma.
PERRELLA (ALFONSO).
4973. L'antico Sannio e 1' attuale Provincia
di Molise. Memorie topografiche, storiche, nu-
misniijtiche, artistiche, letterarie, ecclesiastiche
ecc. edite ed inedite del cav. Alfonso Per-
RKLLA. Voi. I. Stab. tip. Fratelli De Matteis
edit., Isernia. 1890. hi-S", pp. 639- VII. L. 5. *
ÌJt. festa di S. Nicandro.
PESCI (Ugo).
4974. I Moccoletti e il Carnevale a Roma.
Xella Illustrazione Italiana. An. VII, n. 7, pp.
99-102. Milano, 15 Febbraio 1880.
Pesce (II; d'Aprile.
Vedi Jl Pesce d'Aprile, n. 4433.
PETER JoHN\
4975. Etudes Napolitaines. Paris , Librairie
• Fischbacher, 1882. In-12", Fr. 3, 50.
Les pècbeurs de Mergellina. - Padre Rocco.— Ia
campagne napolitaine. — La mort à Naples. — Le vieux
Napies. — Le clerg<5 napolitain. — Le mystère de l'In-
carnation. — Il lotto. Le médicin de San Valentino. —
La camorra en 1881. — Le centenaire de Saint Benoit
au Mont-Cassin -- La veille de Noiil.
PETRAI «Giuseppe).
4976. Il libro della Befana pei grandi e pei
piccini. Roma , Edoardo Ferino tii>ografo-edi-
tore, Piazzetta e vicolo Sciarra, 62. 1885. In-16",
pp. 101.
Copertina disegnata, col titolo: « Biblioteca Umo-
ristica. E. Perino edit. 11 Libro ecc. N. IO. Cent. S. »
In mezzo a molle insulsaggini vi sono delle no-
tizie e reminiscenze della Befana in Roma di CiiRzio
Antoxeli.i, Raffaello Martire, Achille Ckcovi; e
dell.a Befana in Pescia, di Giacinto Stiavelli. Giggi
Zanazzo vi pubblica in sestine romanesche la Favola
deWorco
11 voi. è compilato da Giuseppe Petrai.
4977. Giuseppe Petrai. Maschere e Burat-
tini. Con prefazione di Curzio Antonelll
Roma, Edoardo Perino, tipografo-editore, 1885.
In-16". pp. 96.
« Biblioteca Umoristica, n. 15. »
Sommario: Prefazione. — Arlecchino.— Brighella. —
Capitan Spaventa. — Cassandrino. — Cassandro. — Co-
viello. — Dottor Balanzon. — Florindo e Colombina. —
Gianduja. — Giangurgolo.— Meneghino. — Meo Patacca
er Greve e Marco Pepe la Crapeiia. — Mezzeitino. —
Pantalone. — Pasquariello; — Peppe Nappa. — Pulcinel-
la.—Rogantino. - Ruzzante. — Scapino.— Scaramuccia.
48
378
FARTE VI.
— Stenterello. -
delle maschere
Tabarrino. — Tartaglia. — Lo spirito
ì delle teste di ledilo.
4978. Giuseppe Petrai. Lantenia Miigica.
Racconti — Novelle — Bozzetti — Spigolature
classiche- Curiosità storiche ed aneddotiche —
Di qua e di là per la città— Varietà — Versi —
Ritagli e scampoli — Epigraiumi — Tribunali
umoristici — Massime e proverbi — Indovinelli,
ecc., ecc. 1000 Disegni originali di G. Marchetti.
Roma, Edoardo Ferino, P^ditore-Tipografo, via
del Lavatore, 88. 1889. In-16" , pp. Vili 320.
Una Lira.
Diviso in 20 numeri da 16 jip. ciascuno comin-
ciando dal 9 Febbraio e finendo ai 21 Giugno 185)0.
Vi è un po' di tutto , come è facile immaginare,
leggendo il frontespizio sopra riportato.
4979. Giuseppe Petrai. Vita Romana. Roma,
Edoardo Ferino, Editore, via del Lavatore, 88.
1892. In- 64% pp. 127.
Sulla copertina stampata in caratteri rossi e neri:
«Il Buon Romanziere. G. Pktrai Vita Romana. Vo-
lume Unico ecc. Cent. 10 il Voi. N. 10. »
Dopo r antiporto è un secondo antiporto con il
Sommario seguente:
Roma-Ladispoli. - Domeniche romane. - Otfol)rate.
— I ciociari. - A' Capannari. — li prof. Labriola. —
Roma felix. — Flusso e riflusso.— G. Lori. — I padroni
di casa. — La rossa. — Grafomani. — Storia d'un uouio
che viveva in una botte. — Campo Verano. — In Arca-
dia.— Carnevale. — Necrologia ecc. — il sotterraneo dei
Cappuccini.— L'acqua. — Roma d'estate. — 20 Settem-
bre.—Monsù Travet. — Le due Rome —Bagni. — Ca-
stelli Romani.
PETRONIO (Prospero).
4980. Delle fiere e giuochi nella città di Ca-'
podistria nel secolo XVII. Articolo estratto
dalle Memorie storiche del D.' Prospero Pe-
tronio e dai frammenti di esse già veduti in
casa Petronio a Capodistria. Ac//'Istria, an. II,
pp. 107-108. 1847. *
Saggio di Bibl. istr., n. 869.
PIAGGIA (Giuseppe).
4981. Illustrazione di Milazzo e Studj sulla
morale e su' costumi dei villani del suo terri-
torio per Giuseppe Piaggia. Palermo , dalla
Tipografia di Pietro Morvillo, 1 853. Iu-8", pp.
357-XXXlV. Prezzo tari 12.
Contiene: Proemio. — Parte 1". Tratta della topo-
grafia e storia di Milazzo, l'arte 2» , lil>. I : Genesi
della morale di fatto de' Villani del Territorio di Mi-
lazzo. Lib. Il: Caratteri distintivi tra' (.'apiciani ed i
Pianesi.— La Danza. — Arguzie e satire. 11 racconto
del Cappellano.— Vezzi fanciulleschi.— L'uso do' so-
prannomi. - Jl trasporto dell'acqua dalle cisterne o
da' pozzi. — Tipo delle abitazioni de' Villani. Le vesti
delle donne e degli uomini. — La industria delle donne.
— Il matrimonio. - Il medico della pregnante. — Il parto.
— 11 battesimo. — La Gommare di Coppola, e il Com-
pare di S. Giovanni.— La zitella e la maritata. --I fu-
nerali de* bambini. — L'uso de' cani. — La cura degli
asini. --La benedizione del pane.
Pratiche agrarie: Coltivazioni delle viti. - Pian-
tagione delle vigne. — Le vendemmie. — Formazione
de vini. — Coltivazione defili olivi. Il ricolto delle
olive. — Formazione degli odi.
Seguono: Iscrizioni.— Statistica. — Dizionario dei
Vocaboli creduti dai Greci, dai Latini ecc. che si con-
servano tuttora entro i limili del Milazzese.
4982. Nuovi Studj sulle Memorie della città
di Milazzo e Nuovi Princij)] di Scienza e pra-
tica utilità derivati da taluni di essi per Giu-
seppe Piaggia Barone di Santa Marina. Pa-
lermo, Tipografia del Giornale di Sicilia, 186U.
In-d", pp. XVI-4G3. Prezzo Lire 15.
a pp. 4&i si legge: « Edizione di sole duecentocin-
quanta copie. »
La parte seconda è divisa in due libri, di cui il I'
(pp. 355-379): Usanze e costumi de' miiazzesi dal 1735
al 1830 considerati dall'infanzia alla prima giovinezza;
il li (381-109): Usanze e costumi de' miiazzesi dal M'ih
al IVHO considerati dalla giovenlt'i alla vecchiezza.
Vi è rifusa una piccola parte del libro precedente.
PIANELLI (Adolphe .
Vedi n. 710.
Picche.
Pseudonimo di Vkbdinois (Fed.).
[PICCINI (Giulio)].
4983. Firenze sotterranea. Appunti , ricordi,
descrizioni, bozzetti di Jarro. Terza Edizione
riveduta dall'Autore. Firenze, Coi tipi dei Suc-
cessori Le Mounier. 1885. Iii-16",pp. XI-83. L. 1.
Sulla copertina è uno schizzo di costumi a penna e:
« Terza Edizione con nuova Prefazione dell'Autore. »
Jarro è pseudonimo.
11 seguente articolo è di autore anonimu:
4984. Piedigrotta. In Picche , an. I , n. 31.
Napoli, 28 Agosto 1886. In-ful.
Descrizione della festa popolare e degli usi che
l'accompagnano.
PIEPER (W.).
4985. Briefe aus Italien. Hannover, 1882.
[Wismar, Hinstorff's Verlag]. In-8° <jr.,pp. 50. *
Con frontespizio litografato, a colore.
PIERACCINI {¥.).
Vedi M.\RiNo (P.), n. 461->.
PIERAGNOLI (Guido).
Vedi V Illustrazione per litlti, n. 4337.
Di vari autori:
498(5. Pietra de' falliti. Nel Giornale degli
Eruditi e dei Curiosi, an. I, voi. I, n. 38, coli. 717-
718. Padova, 29 Settembre 1883.
Di E. M.woR.
— N. 39, coli. 824-831. 13 Ottobre 1883.
Di O. O. O ; V. A.; Gini; Zanelf.a; Agricola Ferno.
— N. 40, coli. 891-893. 20 Ottobre 1883.
A. Lattks; a. G. Si'in1':lm.
— Anno II, v. Ili, n. 41, coli. 29-30. 15 No-
vembre 1883.
S. S., M., Gim.
— N. 44, coli. 124126. 1' Gennaio 1884.
V. T., Pico Luri di Vassano (Ludovico Passarini).
— N. 45, coli. 157-158. 15 Gennaio 1884.
Gim.
tjSt, COSTtrMl, ÒREbÉNZÉ, PÉEGltDlZt.
à^§
— Nel Giornale di Erudizione , an. I , n. 2.
p. 22. Firenze. 30 di Gennaio 1880.
Giiu.
PIGAFETTA (FILIPPO).
Vedi Viaggi Viffniini
FIGHI (Antonio).
4987. La Corsa del Pallio in Verona , con
varie notizie storiche. iVV//'Archivio storico ve-
ronese. XVIII, jìp. 100-122. Verona, Agosto
1883. *
PIGORINI-BEEI (Caterina).
4988. Nozze nell' Appennino marchigiano.
Schizzo di costumi. Nella Nuova Antologia. Se-
cotida serie. Volume decimoquarto (Della Rac-
colta, Volume XLIV), pp. 692-712. Roma, Ti-
pografia Barbèra, 1879. In-8".
Qiipsto ed i un. sep-uenti 498<M99.S e 4V>99, con le
deliite modificazioni . tiirono ripiihhlicati nel volume
intitolato: Costumi e Stiperxtizioni ecc., n. 5<H13.
4989. Credenze e Usi nell' Appennino mar-
chigiano. In. Seconda serie. Volume decimo-
sesto (Della Raccolta, Volume XLVI ), pp. 465-
496. Roma, 1879. /w-S°.
4990. La Mietitura nell'Appennino marchi-
giano. Schizzo di costumi, hi. Seconda serie.
Volume ventesimo (Della Raccolta, Volume L),
pp. .347-366. Roma, 1880. In-f^.
4991. Le Scampanale nell'Appennino mar-
chigiano (Schizzo di costumi). lei. Seconda se-
rie. Volume ventesimoquinto (Della Raccolta,
LV), pp. 239-256. Roma, 1881. Lì-S^.
4992. La Vendemmia nell'Appennino mar-
chigiano. //•/. Seconda serie. Volume trente-
simo (Della Raccolta, Volume LX), pp. 60-81.
Roma, Direzione della Nuova Antologia, 1881.
In-8".
4993. La Vigilia di Natale nell'Appennino
marchigiano. Schizzo di costumi. ///. Seconda
serie. Volume trentesimosettimo (Della Rac-
colta, Volume LXVIIJ, pp. 117-1.38. Roma, Di-
rezione della Nuova Antologia, 1883. /«-S°.
Vedi l'avvertenza del n. 4988.
4994. In Calabria. [Nel rerso: Estratto dalla
Nuova Antologia. Anno XVIII , Fase. XVI
Roma , Tipografia Bodoniana , 1883]. In-8\
pp. 24.
Descrive vari usi e fogge degli albniiesi di Cala-
bria, e particolarmente le usanze nuziali.
Questo ed i seguenti articoli (nn. 4995-4997) en-
trarono a comporre il voi. n. 5(X&).
4995. In Calabria. Stregonerie. [Nel rerso:
Estratto dalla Nuova Antologia. An. XVIII,
Fase. XXI. Roma, Tipografia Bodoniana, 1883].
In-8", pp. 11-28.
Parla del fascino o della jettatura.
499(5. In Calabria. Fra i due mari. [Nel verso:
Estratto dalla Nuova Antologia. Anno XXIII
{(■orreifgi: XVIII), Fase. XX. Roma, Tipografia
Bodoniana, 188.3]. In-Sr, pp. 35.
Si occupa specialmente del costume delle donne
nella m.irina di Catanzaro, delle Greche di Tiriolo,
del f.iscino ecc., delle donne di Galliano , villaggio
suliurliano di Catanzaro, e di nuovo del fascino.
4997. Caterina Pigorini-Beri. In Calabria.
DalJonio al Tirreno. Estratto dalla Nuova An-
tologia, voi. XLIir, fase. I. r Gennaio 1884,
[pp. 24-46]. [In fine: Roma , 1884. Tip. Eredi
Botta]. In-8', pp. 25.
Del costume degli iiominL e delle donne del terri-
torio reggino, della pesca del pesce-spada, del fascino
e della stascinatura.
4998. Il Ri.«!o nelle solennità marchigiane.
:NW/'Archivio, v. lU,pp. 107-112. Palermo, 1884.
Quest'articolo fu ripuliMicato nei seguenti perio-
dici e giornali: Im Natura di Firenze, Vita Letteraria
di Forlì , Preludio e Z,' Ordine di .\ncona.
4999. Dalla Culla alla Tomba. Schizzo di co-
stumi. Nella Nuova Antologia. Volume LIV,
pp. 446-474. Roma, 1885.
5000. Canossa. Nella Rivista Contemporanea.
Rassegna mensile di Letteratura italiana e stra-
niera diretta da Angelo De Gubernatis. An. I,
fase. 1°, pp. 33-45; Firenze , 1" Gennaio 1888.
Fase. 2", pp. 274-299, 1° Febbraio 1888.
.\ pp. 42-45 è descritto 1' uso nuziale di Canossa
consistente nella scappata della sposa.
Questa descrizione fu ripubblicata col titolo:
5001. — La Scappata della sposa. Usi nuziali
in Cano.ssa. A>//' Archivio, v. VII, pp. 69-72.
Palermo, 1888.
« Dalla Rivista Contemporanea, an. I. fase. I, l*
Gennaio i888. »
■5002. I Tatuaggi sacri ed erotici della Santa
Casa di Loreto. Nella Illustrazione Italiana.
An. XV, n. 51, pp. 415, 418-419. fidano, 9 Di-
cembre 1888.
Con 22 disegni. Studio e disegni furono ripubbli-
cati nel seguente vohnne:
5003. Caterina Pigorini-Beri. Costumi e
Superstizioni dell'Appennino marchigiano. Città
di Castello , S. Lapi tipografo-editore , 1889.
In-8 , pp. XVI-304-XII, oltre 1 di Indice.
Dedica. — Prefazione (YII-XII). — l,e nozze.— Reli-
gione e medicina. -I proverbi e i modi proverbiali. —
la cantafavole, le satire, le fiabe, gl'indovinelli, i
canti. - Le scampanate.— I^ mietitura. — La vendem-
mia.— Ija vigilia di Natale. — Cerimonie funebri e na-
talizie. - Api»endice : 1 tatuaggi sacri e profani della
S. Casa di Loreto.
t^uest' appendice occupa le pp. Ì89-304 del testo,
ed è seguita da Xll tavole, contenenti 93 figure di ta_^
380
t»AEtÈ tt.
tuaggi, stati in parte pubblicati primamente nella Il-
lustrazione italiana. (Vedi n. 5002).
Nel voi. sono anche aguiiintn la Oncrpritola. già
inserita neW Archivio, e le notizie sulle satire. (Vedi
n. 711).
5004. Caterina Pigorini-Beri. Le Super-
stizioni e i Pregiudizii delle Marche Appennino.
Per rispondere all'inchiesta della Società antro-
pologica italiana. Memoria premiata dalla So-
cietà italiana d'Antropologia. Estratto dall'Ar-
chivio per l'Antropologia e l'Etnologia. Voi. XX,
Fase. I, 1890. In-»', pp. 43.
All'ult. pag. « 1890.-Firenze, Tipogr.-ifia di Sal-
vatore Landi. »
La copertina fa da frontespizio.
I. Superstizioni religiose. — 11. Superstizioni rela-
tive ai buoni augurii. — HI. Sup. Meteoroloyiche. —
IV. Sup. agricole. — V. Sup. relative alla caccia e alla
pesca. — VI. Sup. Amorose. VII Sup. relative alla
salute, alla malattia e alla morte. — Vili. Sup rela-
tive al giuoco.— IX. Non comprese nelle categorie pre-
cedenti.
5005. Caterina Pigorini-Beri. In Calabria.
Il Vallone di Rovito. — Gli Albanesi — Sila.—
Stregonerie. — Fra i due mari. — Dal Jonio al
Tirreno. Seconda Edizione. Torino, Francesco
Casanova, Editore, Libraio di S. M. il Re d'I-
talia. [Nel verso: Tip. L. Roux e C.] 1892.
In-IG", pp. XI-225. U 2.
Dedicato « Alla nolìile Signorina Alba Ricco-Nico-
tera », con lettera (pp. IX-Xi), augtiiale per le nozze
di essa signorina.
Il volume, come può vedersi, contiene gli scritti
primamente pubblicati nella Nuova Antoloqia e segnati
nella presente Bibliografia sotto i nn. 4i)9-I-4iW.
PINAMONTI (GrOSEFFO).
.500G. Trento, sue vicinanze, Tndu.-itria, Com-
mercio e Costumi de' Trentini. Trento, presso
Giuseppe Antonio Marietti, 183G. In-12,pp. 1,58.
Prezzo Austr. Lir. 2.
11 nome dell'A., a p. 6, è qitesto: Giosefko Pina-
monti di Giambattista da Rallo.
Alla p 15H si legge: « Milano. Tip Pirrotla e C. »
Segue una pag. n. n. di « Altre operette jjuliblicate
dall'Atitore ai questa »; ed un'altra egualmente n. n.
(IGl") di Krrata-corrige.
11 cap. Industria, Commerrio e Costumi d^' Tren-
tini, PI). 84-118, illustra la maniera di vivere, i giuo-
chi e divertimenti.
PINELLI (B.).
5007. Raccolta di cinquanta Costumi pitto-
reschi incisi all' acqua forte. Roma , Lazzari,
]809. In-fol. oblungo. *
5008. Nuova raccolta di cinquanta motivi pit-
toreschi e Costumi di Roma incisi all' acqua
forte da B. Pineeli. Roma, 1810. In-S". *
5009. Raccolta di 40 Costumi li piti inteies-
santi delle città , provincie del Regno di Na-
poli e di altre diverse , disegnate e incise al-
l'acqua forte. Roma, 1814. In-fol. *
PINOLI (Galileo).
5010. Medicina popolare nel Canavese. Nel-
/'Archivio, v. IV, pp. 79-84. Palermo, 1885.
Sono 30 tra malattie e rimedi popolari canavesani.
PINZO.
Vedi II Ventre, n. 4439.
PIPERNO (Pietro).
501 1. De magicis affectibvs horum dignotione,
praenotione, curat."*, medica, stratagemmatica,
divina, plerisq. cvrationibus electis. & De Nvce
Beneventana maga , avctore Petro Piperxo
Beneventano protomed., S. Theol. P. saepe Med.
Cubicul. lUustriss. ac Reverendiss. DD. Ar-
chiepisc. ac Gubern. Benevent. & prò Patria
Dep. Omnibus scientijs Opera ornata nona.
[òeytte tavola, e nel verso : Neap. Ex Tj'p. Io.
Dominici Roncalioli. 1(334. Superiorum Per-
missu]. /«-4°, pp. Vili [n. n.]-168.
La tavola è topografica, di Benevento e diritorni.
Contenuto: Prseludium. De Daemonibus.— I.ili. I.
De existentia Magorum magicarumque Atl'ectioninn
seù morboruin, electis Pulchrisque .sententiis munita. -
L. Il: De inagicorum morborum curaiione. — L. HI: De
naturalibus reiuediis. — L. IV: De strategemmatica Cu-
ratione. — L. V; De Curatione Divina.
In un catalogo napoletano si cita incompletamente
la seguente altra edizione:
5012. — De Magicis affectibus ecc., libr. VI.
medice, stratagemraatice, divine cum remediis
electis exorcismi, phisicis, ac curiosis, et de Nuce
Beneventana Maga. Neapoli, 1635. Li-4". *
Altra opera:
5013. Descrittione del sito di Benevento con
il luogo della Noce superstitio.sa, et l'Idoli della
Amphisibena, et vipera che in quel tempo i Be-
neventani adoravano. Benevento, 1639. In-8". *
.5014. Della svperstitiosa Noce di Benevento.
Trattato Historico del sign. Pietro Piperno
Beneventano, filo.sofo, et medico e della gran
Giurisdittione di S. Sofia di essa Città proto-
medico. Con il Trattato in lingua latina scritto
gli anni passati dall' istesso Autore intorno la
sudetta superstitiosa Noce. Opera non meno
vaga, che curiosa, adornata di figure, con più
Indici copiosissimi. In questa seconda impres-
sione da molti errori emendata. In Napoli, Per
Giacomo Gaflaro. 1040. Con licenza de' Supe-
riori. Ad instanze di Gio. Domenico Monta-
naro. Tn-S", pp. XIV [n. n.yilS.
Le ult. 4 pp. n. n. per l'indice, e nel verso della
p. 113 V Imprimatur.
Parte !■'. Dell'origivie della Noce superstitiosa, e
come quella fu da San Darbato Vescovo di Renevento
fatta tagliare, con ritrovarvi un Demonio in forma di
serpente nelle radiche, et altri curiosi successi intorno
a questo.
Parte 5^. Di due Famiglie nobili Reneventane,
che iiebbero i loro principi) nell'islesso tempo che si
recise la siiperstitione della Noce inalberando per arnie
gl'Idoli, che all'liora Beneventani adoravano.
Parte 3^. Della celebrità di questo superstitioso
ttSt, COStUifl, CRÈDÉJJ2E, PmCìtVDlil.
381
liio<.'o appo i Stregoni , e Ma-rhi di tutto il Mondo, p
de casi seguiti, et apparitionì viste in quello.
Parte V*. Dell' luogo {sic) dove era ouesta supersti-
tiosa Noce, et di altre ivi, et in altri luot;hi del ter-
ritorio Beneventano dopo pullulate; et delle cause,
perche le Stre^>he si radunano più tosto donne che
huoiiiini.
A pp. 61-109 è il trattato: !>« iVrc Mogn Jìp>ìp-
ìvrìtana. Avctnt-e Pktro Pipkrno Bpnerentnnn. l'Ini .
(C Med. li- Jurisdiftionis S. Snpiiiae Emini'iitixx. lO R<'-
rpr''}idisx. D. Fri ne. Card. Fron/nxri Barhi-rhii V- ('.
ac perpetui .\hb. Protophiaic >; il qujle è diviso così:
Casus I. De Lepra, et Isciade à lamia causata prò
Nuce Beneventana.
Casus 1]. De Oililioso vi Dsmonis mutato in arena-
tionem, seù ante pectus, in convivio Nucis Beneven-
Uine Mag.
Cap 1. De Lamiis.
Cap. 2. De cognoscendis Sjggis.
Cap 3. De Nuce
('ap. 4. De Nuce magna quid qualis sit.
(^ap. 5. De loco, et origine.
Cap. 6. Cur arboris Nucis umhras elegeruut , et
cur Beneventi.
Cap. 7. De facinorihus sub Nuce Beneventana.
PIPITONE-PEDEEICO (GIUSEPPE).
5015. La festa de' Morii a Palermo. Nella
Nuova (ìazzetta di Palermo. Anno XVI, n. 292.
2 Novembre ISSO. In-fol. Cent. 5.
K un'appendice che occupa le due prime pagine;
e vi si descrivono gli usi e le credenze del popolino
palermitano per quella festa, l-e notizie son tratte dal
volume: Spettacoli e Feste di G. PiTKK(n. 5061).
Firmato Gwynplaine.
.5010.— L'Immacolata. Tri. Anno XVI, n. 827.
8 Dicembre 1886.
Altra appendice sulla festa dell '8 Dicembre in Pa-
lermo, con gli usi ad essa relativi presi dal Linares
e dal Pilrè (n. 5061).
Firmato Gwyni'Laink
.5017. Questione sociiile. Le risaie nel Nova-
rese. Iri. Anno XVII, n. 81. 24 Marzo 1S87.
.5018. Usanze nuziali del Novarese, hi. Anno
XVII, n. 90. 2 Aprile 1887.
Questi due articoli sono in gran parte riprodu-
zione dello scritto di Gaktano Di Giovanni: L'si, Co-
sliimi. Pratiche ecc. del .\oi-arese neW Archivio, v V,
p 4X9 Pai. li>86. Vedi ri. 4094.
Firmato Gwvni'Laine.
5019. Pasqua di Resurrezione. Ivi. Anno XVII,
n. 98. 10 Aprile 1887.
Dopo un esordio d'indole letteraria l'A. rianda con
i citali Spettacoli e Feste alle usanze siciliane per la
Pasqua.
Firmato Gwvnplaink.
5020. Santa Rosalia. //•/. Anno XVII, n. 194.
16 Luglio 1887.
Descrizione del Festino palermitano per S. Ro-
salia patrona di Palermo.
Firmato Gwynplaine.
5021. S. Martino. M. Anno XVII, n. 316.
14 Novembre 1887.
Descrizione della festa in Sicilia, con notizie prese
dagli Spettacoli e Feste (n. Wòì).
Firmato Gwynplaine.
5022. Natale. Iri. Anno XVII, n. 357. 25 Di-
cembre 1887.
Riflessioni personali dello scrittore; tradizioni na-
talizie dei popoli germanici; usi sicili.ini attinti al cit.
voi. <li Spcttocnli e Feste.
Firmato Ciwynplaink.
5023. Laudi. .Ve//' Archivio storico siciliano.
Nuova serie. Anno XI, pp. 487-507. Palermo,
Tipografia dello Statuto, 1887. In-S" gì:
11 e. V (pp 50.')-507) di questo studio su due Laudi
del sec. XIV in Sicilia, parla degli usi pojmlari per
la festa di S. Sebastiano.
1/A. si Urina col suo nome e cognome.
5024. Natale. A>/ Corriere di Palermo. Anno II,
N. 354. Palermo, 25 Dicembre 1891. In-fol.
Cent. 5.
Descrive gli usi nat;«lizi siciliani e finisce ripor-
tando una leggenda siciliana delle Fiabe e Leggende
siciliane di G. Pitrì-: (n. 745i.
Firmato Arami.s.
5025. La Mostra Etnografica all'Esposizione
Nazionale di Palermo. Nella Natura ed Arte.
Anno I, N. 19, pp. G50-G55; Milano, 1" Set-
tembre; N. 20, pp. 762-767, 15 Settembre;
N. 21, pp 845-852, 1° Ottobre 1892. Stabili-
mento V^allardi. In-8" gr.
Con 14 disegni, alcuni identici a quelli del Cata-
logo illustrato della Mosti-a Etnografica Siciliana del
Pitrè, altri diversi: tutti di dimensioni maggiori di
quelli.
1/ .\ illustra costumi ed usanze del popolo sici-
liano descrivendo i vari gruppi d'oggetti e molti dei
singoli Oggetti esposti nella Mostra Etnografica sici-
liana ordinata da G. Purè.
PITBÈ (Giuseppe.
5026. Usi popolari siciliani. La Festa di S.
Giovanni Battista per Giuseppe Pitrè. (Estrat-
to della Rivista Europea). Firenze, Tipografia
deir,\ssociazione, Via Valfonda, 79. 1871.7«-.S°,
pp. 11.
Il nome dell'A. è anche in fine.
Nella Riì\ Europea, an II, voi. Ili, fase. 1, pp.
8-16. Firenze, l" Giugno 1871.
5027. Usi popolari siciliani nella festa di
S. Giovanni Battista. Lettera di Giuseppe Pi-
trè. Seconda edizione con molte giunte. Pa-
lermo, Tipografia del Giornale di Sicilia, 1871.
I11-I6", pp. 23.
Vedi anche il Giornale di Sicilia, Sin. IX, £3 Giu-
gno 1871.
5028. Antichi usi e tradizioni popolari sici-
liane nella festa di S. Giovanni Battista. Let-
tera II" di Giuseppe Pitrè. Palermo , Tipo-
grafia del Giornale di Sicilia , 1873. In-16",
pp. 20.
Estratto dal Giornale di Sicilia, an. XI, nn. 144
e 145. Palermo, 24 e i5 Giugno 1873.
5029. Le anime dei corpi decollati nelle tra-
dizioni popolari siciliane. Estratto dalla Rivista
Europea. Firenze, Tipografia Editrice dell'As-
sociazione, 1874. 1)1-8", pp. 15.
Rivista Europea, an. V, voi. I, fase. Ili, pp. 446-
458, primo Febbraio Ifci74.
m
PARTE VI.
5080. Il Giorno doi Morti e le Strenne dei
fanciulli in Sicilia. Lettera alla signora Alber-
tina Borguet de' Baroni di Aerssen Beijersen.
Nelle Nuove Eflemeridi Siciliane. Serie terza,
V. I, pp. :ì')0 SaO. Palermo, ISTó.
hi)?,\. Il (liorno de' Morti e le Strenne dei
fanciulli in Sicilia. Lettera di Giuseppe Pitrè
alla signora Albertina Borguet ree. Seconda
Edizione. Palermo, Tipografìa del (iiornale di
Sicilia, 187.Ó. In-IG", pp. 22.
Fstr. dal Oinriialf di Sicilia, nn. XIll, nn. 219,
'2-.'0; Palcriiio, 22 o. 2?. Settembre 187."». I.a parie più
curiosa di queste oredenze ed usi tu messa in evidenza
e ravvicinata a credenze ed usi catalani da K. M.\-
si'iìNs V liABRÒs in una lettera all'autore, col titolo:
Kt dia de dffiintnx. (Vedi n. 46r>9) — Fu ripulililicata
molto pili lardi anonima col titolo: Legypndf Sicilin-
■ne. 11. i/orno dei morii, nella OnizcUo picmontexe, an.
XXIV! n. .m. Torino, 4b Novembre 1S90.
5032. Appunti di Botanica popolare siciliana.
Lettera al professor Angiolo De Gubernatis. [Nel
rerm : Firenze , Tip. dell' Associazione], In-S^,
pp. 14.
Eslr. dalla Rii-ista FAiroppa , anno VI , voi. 11,
tasc. Ili; pp. ■ia7-'148, primo Maggio ifu'.K
5033. Delle Sacre Kappresentazioni in Sici-
lia. Ae/Ze Nuove Effemeridi Siciliane. Serie terza,
V. Ili, pp. 129-12D. Palermo, 187t).
« Fa parte di assai piti lungo lavoro , che vedrà
la luce negli AlU e Meiiiorif della SociHù Siciliana
per la Storia Patria di Palermo. » Questo lavoro è il
seguente:
503-1. Notizie delle Sacre Kappresentazioni
in Sicilia. AW/' Archivio Storico Siciliano. Nuova
serie. Anno I, fase. I, pp, 65-111; fase. ll,pp.
143-187. Palermo, Ifs7(). In-gr. 8".
Fu letto alla Società Siciliana per la Storia Pa-
tria di Palermo, nelle tornate del 6 Febbraio e del 26
Marzo IWfi.
Se ne (ece una tiratura a parte di soli 50 esem-
plari con (jiiesto titolo:
.5035. — Delle Sacre Rappresentazioni popo-
lari in Sicilia per Giuseppe Pitrè. Palermo,Sta-
biliniento tipografico di B. Virzì, 187(>. Li-(/7-. 8",
pp. 91.
È dedicato al Prof. Alessandro D'Ancona, che
primo invitò l'A. a raccogliere le reliipiie viventi delle
.sacre rappresentazioni in Sicilia.
.503(5. [In russo:] Il Venerdì nelle Tradizioni
popolari italiane (di G. Pitrè). Nel Giornale
del Ministero di Pubblica Istruzione. Voi.
CLX XXIII, 2, pp. 89-10:ì. Pietroburgo, 1876.
In-8\
Per cura del prof. A. Wessklofsky, a cui è in-
dirizzato in forma epistolare. Poco dopo usci in ita-
liano:
.5037. — Il Venerdì nelle Tradizioni popolari
italiane per il Prof, {sic) Giuseppe Pitrè.
Estratto dalla Rivista Europea. Firenze, Tipo-
grafia editrice dell'Associazione, ecc. 1870. In-8",
pp. 22.
Tiratura di soli HO esemplari dalla li. E., an. VII,
voi. IH, fiisc. II, pp. '.62-279. Firenze, Luglio 1876.
50.38. — Il Venerdì eec. per Giuseppe Pitrè.
Terz.i edizione con molte giunte. Palermo, Ti-
pografia del (iiornale di Sicilia, 188S. 7«-.S",
pp. 20.
Petratto dalla Vita Letteraria, an. 1. Serie 2^,
fase. n-lU, pp. 73-92.
Soppressovi il principio e la fine, che danno allo
scritto la forma epistolare, venne ripubblicato con più
breve titolo:
.5039. — Il Venerdì. AW Giornale di Sicilia,
an. XXX, nn. 27!), 285. Palermo, 5, 12 Otto-
bre 1890.
L'A. è firmato con lo pseudonimo: Hernandez db
MoRE.vo; e lo scritto è privo di qualimq+te nota.
.5040. Appunti di Botanica popolare siciliana.
Lettera seconda al Prof. Angelo De Gubernatis.
Ivstratto dalla Rivista Europea. Firenze, Tipo-
grafia editrice dell'Associazione, ere. 1876. 1)1-8",
pp. 8.
Nella Rii-i.'ita Europea, an. VII , v. I , fase. Ili,
pp. 491 496 P Febbraio 1876.
.5041. La festa di S. Pietro in Palermo (Usi
popolari siciliani). A pp. 163-169 de L'Adole-
scenza. Strenna ordinata da B. E. Maineri.
Anno VI 1-1877. Milano, Tipografia di L. Bor-
tolotti e C. 1876. In-16", pp. ¥11-175. L. 2, .50.
Questo scritto fu poi ripubblicato nel Saggio.
5042 Gesti ed Insegne del popolo siciliano.
Nella Rivista di Letteratura popolare, voi. 1,
fase. I, pp. 32-43. Roma, 1877. rn-8\
Leggesi anche nel I fase, della stessa Rii-ista
quando essa apparve la prima volta sotto la direzione
ui F. Sabatini; Roma 1S77.
5043. Saggio di Feste popolari siciliane de-
.scritte da Giuseppe Pitrè. (Tirato a .soli 25
esemplari). Palermo, Tipografia di Pietro Mon-
taina e Comp., già del Giornale di Sicilia, 1877.
Li-8', pp. 38.
Vedi anche: Nuove Effemeridi Siciliane. Serie
terza, voi. V, pp. 69-102. P.-ilermo 1877.
I.,e feste sono: I. S. Agata.— II. L'Ascensione. —
III. S. Pietro.— IV. SS. Cosmo e Damiano.— V. S. Mar-
tino.— VI. S. Lucia.
La III fu stampata neW A.dolescenia del 1877 (v.
n 5040), ma qui è accresciuta.
5044. Usi popolari imtalizi in Sicilia. A pp.
167-192 di A. De GuBERXAris. Storia com-
parata degli Usi natalizi in Italia eec.
Vedi n. 3972. A scanso di equivoci, possibili guar-
dando ai nn. 5044-5045, avverto ch<! in (piesta Itinga
lettera al De Gubernatis si tratta degli usi per la na-
scita.
5045. La Festa del Natale in Sicilia. A pp.
27-48 di Giovinezza (seguito all'Adolescenza).
Strenna pel 1878 ordinata da B. E. Maineri.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
383
Anno settimo. Roma , Forzani e C. Tipografi
del t?enato, Editori, 1877. In-S", j>p. VII-W:}.
L. 2, .50.
So ne fece iiiiii tir.it'ira 'li 2() i"sein|iliii-i con il
rfrso liianco per oj-'HÌ c:irta. Con molle iriunte venne
ristaiiinato nelle Muore Kfl'prnpridi HiriU'nni', serie ter-
za, voi. VI, PI» 2S7-P0I. Palermo, \ì>~7; e se ne fece
pure una tiratura di 100 esemplari a jìarte col titolo:
r«046. -Usi popolari per la festa di Natale
in Sicilia de.<critti da Giuseppe Pitrè. Paler-
mo, Tipogrjifia di P. Montaina e Comp., giù del
Giornale di Sicilia, 1878. Tit-S\ pp. 25.
Precede una epin-rafe dedicatoria a Fr. Maspons
y Lalinis e A. Balaguer y Merino.
5047. Antichi usi per la Festa di Mezz'Ago-
sto in Palermo e in altri Inoghi di Sitilia. Seìla
Rivista di letteratura popolare, voi. I, fase. II,
pp. 07-107. Roma, 1878. In-S".
Ristampato con aggiunte:
.5048. — Nelle Nuove Effemeridi Siciliane. Se-
rie terza, voi. X, pp. 133-IÒ0. Palermo, 1880.
5049. Per le nozze Salomone Marino-Abate.
XXIX Aprile MDCCCLXXViir. [.1 p. 5: U.si nu-
ziali del popolo siciliano]. S. a., ma in Palermo^
Tipiujr. Pietro Montaina e C. 187<S.
Edizione di soli 5(ì esemplari
Fu offerto agli sposi da G. Pitrè e I,. Pedone-Lau-
riel, con una lettera dedicatoria (p. 3), che segue al-
ranti[»)rio.
5050. Popular Marriage Customs of Sicily.
In Lippincott's Magazine. Voi. XXII, pp. S!J-
U6. Philadelphia, July, 1878. In-S".
Kiassunto della pubblicazione preced<Mite. 11 nome
delTA. è in line.
Se ne legge un largo riassunto anonimo col titolo:
.5051. Marriage in Sicily. In The Home Jour-
nal. Thirty-tird Year. N. 28. New- York, July
10, 1878. In-gr. folio.
5052. Il Battesimo presso "i popolani di Si-
cilia. [S. a., ma in Palermo, Tip. Montaina, 187 S.
Estr. dalle Nuove Effemeridi Siciliane, serie III,
voi. VII, pp. 10 16]. In-8", pp. 7.
« Parte di più lungo scritto sugli Usi Satnliti in
Sicilia », coiii-i si legge in nota. Tiralo a soli 10 e-
semplari.
50.53. Usi natalizi, nuziali e funebri del po-
polo siciliano descritti da Giuseppe Pitrè. Pa-
lermo, L. Pedone Lauritl Pulitore. [In fine: Stam-
pato nello Stah. tip. Virzìj mdccct>xxix. In-S"
picc, pp. VIII-183. L. 4.
Frontespizio stampalo con inchiostro nero e rosso;
ciascuna pagina incorniciata in rosso.
« Kdizione di .soli if60 esemplari, tutti per ordine
numerati. » Se ne tirarono 4 esemplari in carta della
China.
Precede una dedicatoria a Cesare Federici (p. V).
A pp. 1-53. Usi natalizi. — 55-141. Usi nuziaii. -
143-182, Usi funebri, tutti seguiti da note. Due brani
di pp. 91 e 168 vennero riprodotti nella Crrnloinazia
ìlalinna orlnfonirn di A. Bara<ìioi.a. col litido; (eri-
tnoiiia micidle albaiu-sf, e (.'erimnnia fiinrhic.
.5054. Usi popolari siciliani: Il novello sacer-
dote. Estr. dalie Nuove Effemeridi Siciliane.
Serie terza, voi. IX, pp. 88-!J(f. Palermo, !^;80.
In-S".
5055. Antichi usi nuziali del popolo siciliano
per Giuseppe Pitrk. Palermo, Tipografia P.
Montaina e C. 1880. In-16°, pp. 13.
Aggiunta al voi. di Usi tialaìizi^ nuiiuli e fiin^hri
(cfr. n. 5053).
La Copertina, che fa anche da antiporto, ha: Sozze
Savaijnone-Crisi^fiilli. e all'ult. pagini: « Tirato a soli
-."> esemplari. » Nella 5" |>')^ìna non numerata: « XXI
Marzo M1)CCCI,.\\\.— All'Avvocato— Fr.iiicesco Sa-
vagnone - nel giorno delle sue nozze — con la signo-
rina—Clementina Crisafiilli — (luesii antichi usi — per
augurio di felicità — fi. Pjtbk lietamente orteriva. »
Ora la sposa avea ed ha nome Vitioriiia, e l'opu-
scolo venne nuovamente si.uiip.ilo con i)Ur-sto nome;
sic<hè ne corrono due edizioni di 'ih esemplari l'iina:
la prima c(»l nome di Cleme-iitina. la seconda con quello
di V inorino.
Vi nne riprodotto senza ded c;i e senz'altra indi-
c,"\zione :
.5051}. — Antichi usi nuziali del popolo sici-
liano. Nelle Nuove Effemeridi Siciliane. Serie
terza, voi. IX, pp. 160-162. Palermo, 1880.
Traduzione sp.i^'nuola del sig. Francisco Kodri-
giiez Mariti :
.5057. - Antjguos usos nupciales del [)Ucblo
siciliano. In Ix»s Domingos de ci Posibilista.
Sevilla, 30 de Enero del 1881. In-fol.
.5058. Delle Tradizioni cavallereschi- in Sici-
lia. Brevi cenni di Giuseppe Pitrk per l'Espo-
sizione Industriale Italiana di Milano, 1881.
(Gruppo VIII— Classe 50"). A cura del Mimi-
cipio di Ptdermo. Palermo, Tipografìa P. Mon-
taina e 0. 1881. In-4", pp. 10.
Illustrazione di due cartelloni ad accpiarello rap-
presentanti : Rìifigiero di Risa e la Rolla di Ronris-
oullo, con quattro fotogratie.
Qui-sto scritto non ha nulla di comune con l'altro
indicato sotto il n 5071.
.505!). Catalogo e Descrizione di Ct)8tumi e
Utensili siciliani mandati all'Esposizione Indu-
striale Italiana di Milano, 1881 (Gruppo Vili —
Classe 50") per cura del Municipio di Palermo.
Palermo, Tipografia P. .Montaina e C. 1881.
In-4", pp. IS.
Opii.sc. di G. r^itré qual Helatore della Commis-
sione eletta d.il Sindaco di Palermo p-r |>repar.ire i
costumi e gli utensili siciliani da mandarsi a Milano.
Vi v.iiiiio unite fotOjj:ralie rappresentanti la car-
retui siciliai a e costumi di Borgetto e Piana de' (ireci.
l'na ristampa, senza (otografie, .se ne (eie col
titolo:
50(30. — Descrizione di costumi e utensili si-
ciliani mandati eec. Nelle Nuove Effemeridi si-
ciliane. Serie terza, voi. XI, pp. 281-296. Pa-
lermo, 1881.
384
PARTE VI.
50(j]. Spettacoli e Feste popolari siciliane de-
scritte da Giuseppe Pitrè. Volume unico. Pa-
lermo, Luigi Pedone Lauriel, Editore. [AW verso:
Tii)ografia P. Montaina e C] 1881. In-W" ,
pp. XXI 11-47 5. I.. 5.
Fonna il voi. XII della FibUotcr/r tirili- Trndi-
zin-iii pnpol. siril. per cura (IcH'aiitor-e. Dietro la p 475
si lejjjre; « Coiiiinciato a stampare — il di NIV OltoNre
MDCCCLXXX - finito il XIX Marzo MIKCCIA' X XI. »
Precede la dedicatoria, la solita Arvprtpnza{\'ì}-^ ),
e tin discorso Di alcuni Usi e Credeìne popolai i in
Sicilia (Xl-XXI).
]| voi. è diviso in due jiarti. I.a 1", Spfltacoli, il-
lustra le Sacre Rapprpxptilazioni in Sicilia ristaiiifia
con lar^'he a^■J^i^Inte dello stesso lavoro dell' .Jiiitore
(v. il II. 5()3'(j. Vi è come prima appendicr- ima poe-
sia satirica sopra una sacra rappresentazione fatta in
C'ammarata (Sicilia), nello scorcio del sec passato; la
seconda appendice è un Diltu, cioè una sacra rapjire-
sentazione popolare in siciliano. Il'' parte, Fcstf. è
tutta un calend;irio delle [irincipali sol'nnità tradizio-
nali dell'anno, con la descrizione dì usi. pratiche, cre-
denze, iilitiie, legirende , lormole, canti, proverai ad
esse relativi. Gli articoli son 38 così intitolati:
('a[>o d'anno ed Rpifania. — S. Antonio. S. Selia-
stiano. — l.a Candelora. — S. Biaffio. — Sant'.A}.'at:i. -
S. Valentino. — S Corrado Quaresima. — Settimana
Santa e Feste Pasquali.— S. Giuseppe —Annunziata. —
S. Marco. — I" Ma^rjrio. — .Ascensione. — Pentecoste. —
S. Onofrio. S. .Anioiiifio. — .S. Vito,-S. .Airrippina. -
S. (ìiovanni. — S. Pietro. — S. Paolo. Sant'Anna.—
S. Pietro in vincoli. — S. Lorenzo. -■ Assunta — Santa
Rosalia. SS. Cosimo e Ilamiano. S. Michele Arcan-
fj-elo. — I Morii - S. Martino. — S. Nicola — Immaco-
lata.— .Santa Lucia. Natale. — S. Silvestro. — Jl No-
vello Sacerdote.- Glossario.
Va unito al voi. una siaiiqiina volante di Errala-
Corrige.
.")062. Usi Cataticsi ne' secoli XVI e XVI I.
In Charitas dall'Etna al Po, p. 18. [A p. 26:
Catania, Nicolò Giannotta, Editore (Tip. Bel-
lini) 1882]. Ia-4", pp. 26. L. 2.
Oltre 8 pp. di incisioni e 5 di musica, inclusa la
• " p. della copertina.
Charitas è un numero unico per l'eruzione del-
l'Etna.
L'articolo di Usi fu ripuhblicato:
5003. — A>//'Archivi(), v. II, pp. 809-810. Pa-
lermo, 1883.
5064. I Ciràuli. Credenze popolari siciliane.
Ae/rArchivio, v. I, pp. 76-82. Palermo, 1882.
5065. Gli Zingari in Sicilia. LI , v. I , pp.
298-204. Palermo, 1892.
.5066. Il Diavolo nelle tradizioni e credenze
popolari siciliane. lei , v. I , pp. 498-506. Pa-
lermo, 1882.
5067. Gara di poeti popolari in Carini. lei,
V. il, pp. 608-604. Palermo, 1883.
5068. Il Conijiaratico in Sicilia. A pp. 112-
114 di Charitas. Strenna per gli inondati con
disegni originali. 1882-83. Prouìotori B. E. Mai-
neri— Orazio Grandi, lloma, C. Corradctti ti-
pografo, via Kipetta, 3i). In-W gr., pp. VIII-
228. L. 4.
Quest'articolo è accompagnato da una tavola.
.5069. Giuseppe Pitrè. La Jettatura ed il
mal'occhio in Sicilia. Kolozsvàr (Clauseniburgo».
Svmptibus Editoris ActorvmComparationis Lit-
terarvm Vniversarvm. 1884. In-S' piec, pp. 11.
Nella 12» p. non numerat<i : « Kolozsvàr. Iinpri-
iiierie Stein .1 inos. Achevé d'imprimer 31 IVcembre
\>iS:i » E dietro il frontespizio: « Tire à 100 exemplai-
res. »
Frontespizio stampato in rosso e nero.
Vedi anche in « Acta Coinparationis Litterarvin
L'niversarvni; ,\ovae Seriei voi. XI , n 1 et lì, coli.
4-8; II. DI et IV, coli. SO^i. Kolozsvàr. Bureau: Fo-
lér 30. (Hongrie) »
Questo scritto, accresciuto il doppio di quello che
usci in Uiij^heria, venne ristampato col titolo semplice:
.5070. La Jettatura. Nel Giornale di Sicilia,
an. XXVIII, n. 36. Palermo, 5 Febbraio 1888.
Senza note.
.5071. Le Tradizioni cavalleresche popolari in
Sicilia per Giuseppe Pitrè. I. Il Teatro delle
marionette.— II. I Contastorie.— III. La poesia
popolare.— IV. Tradizioni varie. — V. I Canta-
storie. — VI. Natura delle Tradizioni cavallere-
sche in Sicilia. Conchiusione. Parigi, F. Vieweg,
Librajo-Editore , 67, Rue de Richelieu , 1884.
In-8', cai: 40.
Pp. 80, le quali incominciano da p. 315 e finiscono
a p. 398, numerazione della iZoma/ìio. A quest'ultima
|)ag. si W'/iSf : « Fx'rait de la Romania, tome XIII.
AniK^e l^^ 1. Tirj a ^,0 e.veinplaires, non inis dans le
commerce. »
Nella Romelia. Paris, Tome XIll, N.'» 50-51,
Avril-.Iuillet 1 ì'^, pp. 315-398. Paris, F. Vieweg, Li-
hraire-Éditeiir.
Quivi lo scritto esce col titolo: Le tradizioni caval-
leresche popolari en Sicilia.
11 cap VI venne fuori contemporaneamente col
titolo :
5072. Fonti delle Tradizioni cavallere.><che po-
polari iti Sicilia. A"e L'Ateneo Veneto. Rivista
mensile di Scienze, Lettere ed Arti. Serie Vili.
Voi. I, n. 3, pp. 145-154. Venezia, Marzo 188L
Stab. lito-tipografico di M. Fontana. In-8".
Ripubhlicato:
5073. — Le Fonti delle Tradizioni cavallere-
sche in Sicilia. A'' Il Momento letterario-arti-
stico-sociale. An. IV, serie IV, n. IV, pp. 86.
Palermo, 1" Luglio 1885. In-^ a 2 coli.
5074. Le antiche Feste di Santa Rosalia in
Palermo. Nel Giornale di Sicilia, an. XXIV,
II. 19J. Palermo, 15 Luglio 1884.
L' art., I)en divers > da quello che fa parte del voi.
n. 5(X)1, è anonimo, ed occupa quattro colonne della
•J» pagina. Fu ristampato con molte aggiunte, col nome
dell'A. e col titolo:
r,()75_ — i^e Feste di Santa Rosalia in Pa-
lermo. AW/' Archivio, v. Ili, pp. 418-428. Pa-
lermo, 1884.
Una nuova edizione se ne fece [>oi, con lievi ino-
diflcazioni alla versione iuliana della poesia siciliana,
e col titolo:
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
885
5076. — Le Feste popolari di Santa Rosalia
in Palermo per Giuseppe Pitrè. Palermo, coi
tipi del Giornale di Sicilia. 188.5. In-Kf, pp. 29.
A p. 31 n. n. si legge: « SuiiDpato il dì 1" Gen-
naro MIX'CCLXXXV.»
« Tiratura di soli 100 esemplari. »
5077. Il Colera nelle tradizioni popolari d'I-
talia. Spigolature. iYe//'Archivio, v. Ili, pp.óS9-
505. Palermo, 1884.
Vi prevale la parte siciliana e napoletana.
5078. La Festa del Xatale in Sicilia. Xel Gior-
nale di Sicilia , ali. XXIV , n. 356. Palermo,
25 Dicembre 1884.
Occupa tutta la seconda pagina . ed è firmato P.
Dopo gli usi siciliani, riferisce varie credenze del
popolo d'Italia per la notte di Natale.
Quest'articolo è atiatto diverso dagli altri sul me-
desimo argomento indicati coi nn. 5045-50-16. Doveva
continuare per la festa di Natale dell'anno seguente,
ma non se ne fece altro. ,
5079. Un po' dell'antico Carnevale siciliano.
Se La Domenica Letteraria. Anno IV , n. 7.
Roma, 15 Febbraio 1885. Tipografìa Nazionale.
In-fol. Cent. 10.
5080. Tradizioni e proverbi siciliani intorno
alle Api. Ne Le Api e i Fiori, Periodico men-
sile per la diffusione dell'Apicoltura razionale.
Anno III, n. 5, pp. 33-:ì5. Jesi, Maggio 1885.
Floro Fiori , Tipografo , Cartolajo. In-8" gì:
Cent. 20.
Credenze, pratiche, proverbi, indovinelli sulle Api.
5081. Lo Sputo e la Saliva nelle tradizioni
popolari di Sicilia. AW/' Archivio, v. IV, pp. 233-
236. Palermo, 1885.
5082. Sonatori, Balli e Canti nuziali del po-
l)olo siciliano per Giuseppe Pitrè. Palermo,
Tipografìa del Giornale di Sicilia, 1885. In-8^,
pp. 14.
Nella copertina: « Nozze Paris-Talbot. — XX Lu-
glio MDCCCLXXXV. »
I canti son 9, tutti inediti.
5083. Meteorologia popolare siciliana. Xel-
/' Archivio, v. IV, pp. 493-534. Palermo, 1885.
I. Arcobaleno. II. Cielo. —]JJ. Cometa con la
coda— IV. Dragone. -V. Ecclissi.- VI. Luna -VII.
Meteore —Vili. Nebbia —IX. Neve.— X. Nuvole. —
XI. Pioggia. - XII. Sant'Elmo. — XIII. Sole. — XIV.
Stelle.~XV.Tuono.-XVI. Vento.— XVII. Via Lattea.
5084. L' antico Carnevale di Palermo. Nel
Giornale di Sicilia , an. XXVI , nn. 45 e 53.
Palermo, 18 e 22 Febbraio 1886.
Scritto ben diverso da quello contenuto nel voi. I
degli Usi e Costumi, dal quale, però , ha comune un
lungo tratto del Villabia.nca, relativo alle maschere
antiche di Palermo. Diverso dal n. 5079.
Firmato soltanto: P.
5085. A' miei amici ed a quanti amano le
Tradizioni popokri in Sicilia. [In fine: Tip. del
Giornale di Sicilia, 1886]. In-S", pp. 6.
PiTEÈ — Bibliografia.
Appello agli amici dell'A., perchè cooperino alla
raccolta di tradizioni relative alla Medicina, alla Bo-
tanica, alla Zoologìa, all'Agricoltura ecc.
L'A. dà alcuni chiarimenti intorno a ciò che de-
sidera, e fornisce vari esempi.
11 nome di lui è in fine, col suo domicìlio.
5086. Il pesce d'aprile. Appunti di Giuseppe
PiTRÈ. Palermo , Tip. del Giornale di Sicilia.
1886. In-1G° picc, pp. 16.
Edizione di soli 100 esemplari.
Fu ristampato:
5087. — Nel Giornale di Sicilia, an. XXVI,
n. 77 Palermo, 29 Marzo 1886.
Ed in parte nel Messaggiero , an. Vili, n. 90.
Roma, 1 Aprile 18S6, p. i.
Con molte aggiunte , per le quali venne portato
al doppio, questo scritto rivide la luce:
5088. — A>//'Archivio, v. Nili, pp. 457-472.
Palermo, 1889.
Soppresse le note tutte, venne di nuovo ristampato:
5089. — Nel Giornale di Sicilia , an. XXX,
nn. 90 e 91. Palermo, 31 Marzo e 1" Aprile 1891.
Sotto il nome di Hernandez de Moreno.
Restituitevi le note della penultima edizione del-
V Archivio e con nuove copiose aggiunte , venne ri-
pubblicato col titolo :
5090. — Il Pesce d'Aprile. Appunti di G. Pi-
trè. Quinta Edizione con moltissime giunte. Pa-
lermo, Tipografia del Giornale di Sicilia, 1891.
In 8", pp. 25.
Nel verso: « Edizione di soli 50 esemplari » Dedi-
cata : « A mia figlia — Maria— pel giorno della sua fe-
sta-XV Aprile MDCCCXCI. »
5091. Alberi e piante negli usi e nelle cre-
denze popolari siciliane. Neil' Archivio , v. V,
2jp. 119-128; 165-196. Palermo, 1886.
Sono LXX piante ed alberi, oltre le aggiunte.
5092. L'uso di picchiare i fanciulli in certe
solenni occasioni, hi, v. V , pp. 45 7-458. Pa-
lermo, 1886.
5093. I Giuramenti del popolo siciliano per
Giuseppe Pitrè. Palermo, Tip. del Giornale
di Sicilia. 1886. In-8", pp. 10.
Sulla copertina, che fa parte del corpo dell'opu-
scolo, p. 1 : « Nozze — Amalfi-De Angelis - IX Ottoore
MDCCCLXXXVI. » A p. 4: « Edizione di soli 25 esem-
plari. » A p. 3 è la dedicatoria.
L'A. premette alcune osservazioni sul valore e la
forza del giuramento in Sicilia e dà 33 giuramenti.
Quest'opuscolo potrebbe anche classificarsi tra le
formole.
5094. A mezzanotte in punto (Credenze po-
polari siciliane). Neil' Omuibus-Tintoretto, Ri-
vista artistico-letteraria-teatrale. An. II, n. 4.
Catania, 20 Gennaio 1887. In-fol., pp. 4.
Espone quel che si fa e crede in Sicilia per la
notte di Natale.
5095. Seminagione , Mietitura , Trebbiatura
del frumento. Usanze e pratiche popolari sici-
liane raccolte da Giuseppe Pitrè (Estr.atto
49
386
PARTE VI.
dall'Archivio delle tradizioni popolari, Voi. VI,
fase. I e II). Palermo, lAiigi Pedone Lauriel,
Editore. 1887. In-8^, pp. 35.
Dedicatoria : « Al suo carissimo amico Prof. G.
Crimi-Lo Giudice. »
'HeW Archivio, vedi v. VI, pp. 3-17; :01-219. Pa-
lermo, 1887.
5096. La Vendemmia e la raccolta delle olive.
Usanze e pratiche popolari siciliane. iVe//' Ar-
chivio, V. VI, pp. 377-395. Palermo, 1887.
5097. Il morso dei cani e la idrofobia nelle
tradizioni popolari siciliane. Ivi, v. VI, pp. 559-
664. Palermo, 1887.
5098. Il Lupo Mannaro in Sicilia. A jìp. 47-
50 della Strenna dell'Avvenire Vibonese, 1887.
Palmi, Tip. G. Lopresti, 1887. In-8^\ pp. 167.
Fu ripubblicato col titolo:
5099. — Credenze popolari siciliane. 11 Lupo
Mannaro. Nel Giornale di Sicilia, an. XXIX,
n. 58. Palermo, 27 Febbraio 1889.
Ristampa:
5100. — Il Lupo Mannaro. Nel G. B. Basile,
an. VII, n. 11, pp. 86-87. Napoli, 16 di No-
vembre 1889.
Questa ristampa fu fatta sopra la Strenna cennata.
5101. Il 31 Agosto in Sicilia. Nel Giornale
di Sicilia, an. XXVIII, n. 239. Palermo, 27
Agosto 1888.
Usi e credenze popolari siciliane. Articolo anonimo.
5102. L'anima nella credenza volgare sici-
liana. Ae/r Archivio, v. VII, pp. 567-568. Pa-
lermo, 1888.
5103. La Festa di S. Martino in Sicilia. Nel
Giornale di Sicilia, an. XXVIII, n. 315. Pa-
lermo, 11 Novembre 1888.
Pagine anonime riferite dagli Spettacoli e Feste,
senza alcuna citazione.
5104. Mirabili facoltà di alcune famiglie di
guarire certe malattie per Giuseppe Pitrè. Pa-
lermo, Tipografia del Giornale di Sicilia, 1889.
In-8^ gr., ])p. 13.
Sulla copertina, che fa parte del coriio dell'opu-
scolo:«Nozze Salomone-Marino — Deodato. » All'ult. p.:
« Edizione di soli 25 esemplari.»
Dedica: « XXIII Dicembre MDCC'CLXXX Vili.—
Alla gentilissima — Sig.'ia Teresina Deodato — ed al Pro-
fessore— Salvatore Salomone-Marino— Nel più lieto
giorno della loro vita — (Juesto ricordo — Chkcchina e
Giuseppe Pitrì-: — fraternamente — offerivano. »
L' opuscolo illustra la credenza popolare nella
virtù soprannaturale che avrebbero certe famiglie di
Italia di guarire alcune malattie.
5105. I Morti e la Vecchia Strina nelle cre-
denze popolari siciliane. A pp. 16-21 della Stren-
na dell'Avvenire Vibonese, 1889. Anno ottavo.
Monteleone , Tipografia Francesco Passafaro.
Jw-(S° (jr.
5106. Le Anime condannate e gli Spiriti nelle
tradizioni popolari siciliane. Nella Flora del
Mincio, an. IV, n. 1. Mantova, 6 Gennaio 1889.
5107. Il Lotto nelle tradizioni popolari sici-
liane. Nel Giornale di Sicilia, an. XXIX, n. 49.
Palermo, 18 Febbraio 1889.
5108. Usi e Costumi, Credenze e Pregiudizi
del popolo siciliano raccolti e descritti da Giu-
seppe Pitrè. Volume primo. Palermo, Libreria
L. Pedone Lauriel di Carlo Clausen. [Nel verso:
Tipografia del Giornale di Sicilia] 1889; pp.
XIX-469. — Volume secondo, j)p. IV-426. — Vo-
lume terzo, pp. /F-520.— Volume quarto, pp.
IV-529, oltre 1 di Errata-corrige. Prezzo L. 20.
Formano i voli. XIV-XVII della « Biblioti'ca delle
Tradizioni popolari siciliane a cura di G. Pitrè. *
L All'ult. voi., p. 532 n. n., si legge: « Cominciali
a stampare — il di XIV Ottobre MDCCCLXXXV —
liXXV natalizio di mia Madre — finiti il .\V Aprile
MDCCCLXXXIX— XI natalizio di mia figlia Maria. »
Sulla copertina : « Biblioteca delle Tradizioni po-
polari siciliane ecc. Usi e Costumi , Credenze e Pre-
giudizi. Voi. I. Palermo ecc. Prezzo L. 5. » Ciascun
volume , difatti , reca il prezzo di L. 5 , e contiene i
seguenti lavori, che qui io precedere da numeri pro-
gressivi per i richiami che vi fo sotto.
Voi. I. Precede una dedicatoria: «A Salvatore
Salomone-Marino» (p. V). Segue: Avvertenza (VU-
XIII). — Paesi nei quali sono stati raccolti gli Usi, Co-
stumi ecc. (XV-XVII). — Spiegazione di alcune voci
di differente significato nella presente opera (XIX) —
1. 11 Carnevale (pp. 1-lìO). — i* Le Tradizioni caval-
leresche popolari in Sicilia (121-341). — .?. Sonatori e
Balli (3 13-359).— 4. Le voci dei veiiditcjri e delle cam-
pane (361-417). — .5. Costumi ed Utensili (419-442). —
6. I Zolfatai (442-452J. — 7. 11 mare, la barca, i pesca-
tori (453-465).
(Il n. i, è nuovo; solo poche paginette di esso pos-
sono riscontrarsi nelle precedenti pubblicazioni coi nn.
del Pitrè, 5079, 5084; il 2, è il n. 5071; il 3. n. 5082;
il 4, contiene qualche cosa del n. 2365; il .5, è modi-
ficato sul 5059; il 6, ed il 7, son nuovi).
Voi. II. 1. Le Nozze. — 2. La Nascita. — .?. La
Morte (pp. 1-25 , in capp. 49). - 4. Il Comparatico (:53-
2«3).— 5. La Mafia e l'Omertà (285-337). - 6. i Gesti
339-377.-7. Soprannomi (339-390). -S. Le Impreca-
zioni (.391-406).- J>. I Giuramenti (407-414).— iO. I Sa-
luti (415-4-21).
[1, 2, 3, corrispondono al n. 5053; -4, a qualche
pagina dei nn. 5027.5028; 9, al 5093; 5, 6, 7, 8, 10, ine-
diti).
Voi. ITI. 1. Astronomia (1-37).—?. Meteorologia
(39-85). — y. Agricoltura (87-2 8). — 4. Botanica (219-
298).— 5. Zoolo.ria (299-510).
(1-2, riproaucono il contenuto del n. 5083; 3, qual-
che cosa del 5095 e 5096; -4, 5091; il 5. che forma una
metà del volume, è nuovo).
Voi. IV. I. Esseri soprannaturali e meravigliosi
(1- 31). 2 Persone e cose fauste ed infauste (233-366).
— 3. I tesori incantati (367-432).— /. Usi e Credenze
dei fanciulli (433-452). — .5. Credenze e Superstizioni
varie (45.3-485). — Glossario (487-497) — Indice delle
cose notevoli (499-5:3).
(i, comprende pure i nn. 5029, 5064, 5098, 5101,
5105; 5, i nn. 5061, 5069, 5066, 5106; 4, 5111. 1 nn. 3
e 5 sono inedili).
5109. L'Omertà. A^eW'Archivio di Psichiatria,
Scienze penali ed Antropologia criminale, v. X,
fase. I, pp. 1-7. Torino, 1889.
5110. Gli Spiritati. Iti, pp. 67-69.
Questi due scritti furono dal Lombroso ripubbli-
cati, senza note, dall'opera col n. 5108.
ttst, cdàTtTMi, tìntbÉNÉÈ, pliEòitJDizt.
387
5111. Una Superstizione siciliana sulle stovi-
glie nuove. lYe//' Archivio, v. Vili, pp. 570-511.
Palermo, 1889.
5112. Usi e Credenze dei fanciulli in Sicilia
per Giuseppe Pitr?:. Palermo, Tipografia del
Giornale di Sicilia, 1S8ÌJ. In-16",pp. IV-W.
Nella copertina : « Nozze Pizzuto — Amico I. Giu-
gno MDCCCLXXXIX. » Neil' ultima pagina : « Edi-
zione di soli 25 esemplari. »
È un cap., con molte soppressioni, del voi. HI di
Usi e Costumi. <Jlr. n. 5:07.
5118. Le Premier Mai en Italie. A'e La Tra-
dition. Année IIP, n. Xl\,pp. 357-360. Paris,
15 Décembre 1889.— Année IV, n. 1, pp. 10-12;
n. II, pp. 42-44. Paris, Janvier, Fevrier 1890.
Illustra l'uso del Majo in varie contrade d'Italia
partendo dalla Sicilia e finendo nel Veneto.
5114. Les pronostica pour les mois de fan-
née. In Revue des Traditions populaires. IV'"^
Année, n. 12, pp. 651-652. Paris, Décembre 1889.
Le calende di Natale in Sicilia, Calabria, Dani-
marca, I^rancia.
5115. Volksmedizin. Von D.' Josef Pitrè in
Palermo. Appunti sulla Medicina popolare in
Sicilia. In Am Urquell. Monatschrift fiir Volks-
kunde. Band I der neuen Folge. 1890. N.' 5,
pp. 89-91; ^.' 6, i^P- 108-109; N.' 7, pp. 118-
120. Druck von H. Timm in Lunden. Li-8".
5116. Le « Abbanniatini. » Nel Giornale di Si-
cilia, an. XXX, n. 292. Palermo, 18-19 Otto-
bre 1890.
11 fondo è preso dallo scritto sulle Gridale del
voi. I degli Usi e Costumi. L'articolo è nuovo, firmato
col pseudonimo: Appelius.
5117. Una monelleria fanciullesca e i casti-
ghi scolastici d'una volta. Ivi, an. XXX, n. 299.
Palermo, 25-26 Ottobre 1890.
Un ragazzo alla scuola de' Gesuiti avendo preso
con una lenza da pescare un topo, fu condotto in giro
per le scuole con 1' arnese da pescare in mano e col
topolino all'amo.
Si descrivono i castighi tradizionalmente in uso
alle scuole siciliane dei Gesuiti prima del 1860; i quali
castighi erano da meno di quelli che s'infliggevano in
Francia
Col pseudonimo; Api-elius.
5118. La festa dei Morti in Sicilia. Ivi, an.
XXX, n. 308. Palermo, 1-2 Novembre 1890.
Usi, credenze e leggende per la notte dal I' al 2
Nove.mbre.
È uno scritto diverso da quello già pubblicato dal
medesimo A. nell'anno 1875 (cfr. i nn. 5030-5031).
Col pseudonimo di Hernandez de Moreno.
5119. La festa della Immacolata (8 Dicem-
bre). Ivi, an. XXX, n. 341. Palermo, 7-8 Di-
cembre 1890.
Dagli Spettacoli e Feste à\ G. PiTRfe, toltene le note.
5120. Pel Festino di S. Rosalia. Nel Gior-
nale di Sicilia, an. XXX, n. 348. Palermo,
13-14 Dicembre 1890.
Prende argomento d'un articolo di Rapsodo (L. Na-
toli), nel n. 341, 15 Nov. 1S90, a favore delle vecchie
usanze e tradizioni paesane dismesse per richiamare
l'atteiizione dei Palermitani e del Consiglio Comunale
sulle secolari fi-ste palermitane di S. Rosalia, descri-
vendole e proponendo la esecuzione del carro trion-
fale tanto famoso.
5121. Mostra Etnografica Siciliana. Nel Sup-
plemento quotidiano illustrato al Giornale di
Sicilia. An. XXXI , Supplemento al N. 317.
Palermo, 16 Novembre 1891.
È il 1 ed unico articolo dell' A. sull'argomento,
inserito in questo Sripplemento.
5122. Mostra Etnografica Siciliana ordinata
dal Dott. Giuseppe Pitrè. [S. a. ma in Pa-
lermo , Stabilimento Tipografico Virxì 1892].
In-S", pp. 19.
Fa parte del grosso volume; « Esposizione Nazio-
nale 189.-92 in Palermo. Catalogo Generale. Palermo,
Stabilimento tipografico Virzì. » In-8'. L. 5; ed è il
Catalogo degli oggetti di usi e costumi esposti nel Pa-
diglione etnogralico dal Pitrè, che ebbe dal Comitato
l'incarico di ordinare quella Mostra.
Essa è divisa in: Costumi. — Oggetti incisi o dise-
fnati da pastori. - Oggetti di uso domestico. — Oggetti
iversi di terra cotta. — Veicoli — Alimenti — Pastori-
zia, Agricoltura, Caccia. — Amuleti, Ex-Voto, ed og-
feiti di devozione.— Spettacoli e Feste. — Giocattoli e
alocchi --Libri e libretti che il popolo siciliano legge
o si fa leggere. — Alcune opere illustrative della vita
del popolo siciliano.
5123. Esposizione Nazionale di Palermo 1891-
92. Catalogo illustrato della Mostra Etnogra-
fica siciliana ordinata da Giuseppe Pitrè i con
100 disegni a zincotlpia). Palermo, Stabilimento
tipografico Virzì, 1892. In-8° , pp. 95. Prezzo
L. 4.
Sulla copertina tirata a tre colori : « Esposizione
Nazionale 1891-92, Palermo. Mostra Etnografica Sici-
liana Diretta ed Illustrata da G. Pitrè. Stab. Tip.
Virzì. » Con quattro disegni di quelli intercalati nel
testo.
Illustra duemila oggetti aggruppati sotto 285 nu-
meri.
5124. La xMafia. A pp. 88-93 di Luigi Ca-
puana. La Sicilia e il Brigantaggio. Roma,
Stabilimento Tipografico Italiano, via del Mor-
taro , 16 , diretto da L. Perelli. 1892. In-lff',
pp. 93. Centesimi cinquanta.
Sulla copertina, stampata in caratteri rossi e neri:
« biblioteca del folchetto. Luigi Capuan-^v. La Sicilia
ecc. Roma, Editore il Folchetto, Giornale Quotidiano
Illustrato. MDCCCXCII. »
Ripubblica, senza note, il cap. 1 dello scritto no-
tato sotto il n. 5108, voi. II.
Questi oggetti sono numerati ed illustrati sotto i
seguenti titoli: I. Costumi. — II. Oggetti di uso dome-
stico.— 111. Pastorizia, Agricoltura, Caccia. — IV. Vei-
coli.—V. Alimenti. — VI. Spettacoli e Feste.— VII. Amu-
leti. E,\-voto. Oggetti di devozione. — Vili. Giocattoli
e Balocchi fanciulleschi. — IX. Libri e libretti che il
popolino siciliano legge o si fa leggere.— Alcune opere
che illustrano la vita ed i costumi del popolo siciliano.
Questo Catalogo è cosa ben diversa dal precedente.
Vedi poi Amalfi, n. 3461; Cesareo, nn. 3796-3797.
De Poymaigre, n. 4043; Dr Giovanni, n. 4102: DO *
RiNtist'ELD, nn. 4171, 4174; Finamore, n. 4247; Lom^
txìLtk Vt.
EROSO, n 4562; Lo sputo, n. 4565; Maspons y Labrós,
nn. 4659-4()60, Nakdo-Cibele, n 4827; Pipitone-FKde-
Kico, nn. 5015-5016, 5019, 502 -5024; PLAruwi. nn.
5127-5129; San Martino; Schnkehans; Targioni-Toz-
ZETTi; Villabianca; e in Appendice: Ferraro.
PITTALUGA.
5125. Duché de Gènes. Costumes dcssin^s
d'après Dature. Paris, Marino. 40 pi. lith. In-4". *
Blanc, I, 919.
PLAOUCCI (Michele).
5126. Usi e Pregiudizj de' Contadini della
Romagna. Operetta serio-faceta di Placucci
Michele di Forlì , Aggiunto al Segretario e
Capo Speditore presso la suddetta Comune. De-
dicata alli Signori Associati , mdcccxviii. In
Forlì, Dal Barbiani con App. In-8", pp. 176-3-8.
Sommario: Protesta al lettore. — Lettera Dedica-
toria alli Signori Associati. — Prefazione. Titolo 1.
Delle nascite (capp. XV)1). — 11. De' matrimoni (ce.
XXIIj.— IH. De' mortori (ce. XI).— IV. Delle opera-
zioni di Agricoltura praticate da' cont<idini in ciascun
mese dell'anno (ce. XXIV). — V Degli usi. e pregiu-
dizj relativi a certe epoche principali dell'anno (ce.
Vili). --VI. Degli usi, e pregiudizj sugl'influssi celesti
ed intemperie (ce. VII). VII. De' pregiudizj relativi
a certi medicamenti (ce. VII). — Vili. De' pregiudizi
sulla economia domestica (ce. VI). — 1.\. Dei nialeflzj
(ce. VII). — X. Dalli diversi usi in generale (ce. XIV).
Fu ripubblicato col titolo:
5127. — Usi e Pregind'zj de' Contadini della
Romagna. AW^Archivio, voi. Ili, pp. 317-368;
476-530. Palermo, 1884.— Voi. IV, pp. 41-78.
1885.
Preceduto da un'avvertenza di G. Pitrè. Fu ti-
rato a parte, con frontespizio proprio, multo tardivo:
5128. — Usi e Pregiudizj dei Contadini della
Romagna di Michele Placucci da Forlì.
(Dall' Archivio per lo Studio delle Tradizioni
Popolari. Voi. Ili, fase. 2°-4°; e voi. IV, fase. 1").
Palermo, Luigi Pedone Lauriel, Editore. 1886.
In-8°, car. 67 oltre il front.
Tiratura di soli 95 esemplari. Qui. come nell'Ar-
chivio, manca il cap. XIV del tit. X: « DUtrettuazionp
delle diie provincie di Forlì e Ravenna componenti
la Romagna.
Una nuova edizione fu fatta contemporaneamente
alla seconda AeW Archivio così:
5129. — Usi e Pregiudizj dei Contadini della
Romagna di Michele Pl.\ cucci da Forlì ri-
prodotti sulla edizione originale per cura di
Giuseppe Pitrè. Palermo, Luigi Pedone Lau-
riel, Editore. [Nel verso : Tipografia del Gior-
nale di Sicilia] MDCCCLXXXv. In-16", pp. XIX-
215 oltre 1 di Errata-corrige. L. 5.
Nell'antiporto: « Curiosità popolari tradizionali. »
Nel verso, come frontespizio generale di tutta la colle-
zione: « Curio.sità popolari tradizionali pubblicate per
cura di G. PixRfe. Voi I. Usi e Pregiudizj dei Conta-
dini della Romagna. Palermo ecc. lS85. »
Dietro il frontespizio: « Edizione di soli 200 esem-
plari ordinatamente numerati »
Precede nn' Avvertenza di G. Pitrè (pp. V-XIX)
diversa dall'altra, e più lunga, deW ArchixHo.
La ristampa è integralmente condotta sulla edi-
zione originale, omesson»^ solo i nomi degli Associati.
Vi è anche ripubblicata la Dislrettuazione.
Un saggio dell'opera venne ristampata, prima che
dal Pitrè, dal A. D'Ancona col titolo:
5130. — L^si nuziali dei Contadini della Ro-
magna. Pisa , Tipografia T. Nistri e C. 1878.
In-8", pp. 34.
A p. 3:* XXIX Aprile MDCCCLXXVllI. — Al
Dott. Salvatore Salomone-Marino — solerte indagatore
delle popolari costumanze -questi cenni sugli usi nu-
ziali—del contado romagnolo— nel dì ch'ei giura fede
di sposo— alla gentile Marietta Abate — con voti ed au-
gurj invia Alessandro D'Ancona.» Nel tvrso.-«Que-
sti(>nni son tratti dalla rara e curiosa pul)blicazione
intitolata : Usi e Pveijittdizj ecc. ]n questa riprodu-
zione è stata scrupolosamente esemplata la stampa
originale, omettendo tuttavia, come inutile ed impac-
ciosa, la progressiva numerazione di ciascun periodo.»
.Altro saggio dello stesso D'.Ancona col titolo:
5131. — Usi natalizi dei Contadini della Ro-
magna. Pisa, Tipografia di T. Nistri e C. 1878.
In-e^, pp. 18.
«IV Novembre MDCCCLXXVllI.— Questi Cenni —
sugliiisi natalizi del contado romagnolo - a— Vittorio
Imiiriaiii— nel giorno benavventurato delle sue nozze —
con Luigia Rosnati — in testimonio di gaudio e ad au-
gurio di prole e d'ogni domestica felicità -Ales.san-
DRO D'Ancona — amicamente otl'riva. »
Nel vetso la medesima avvertenza precedente.
Vedi pure LtiMBRoso (Giacomo), n. 4575.
PLANCHÉ (J. R.).
5132. Cyclopaedia of Costume, or Dictionary
of dress, including an General Chronological
History of the Costums of Europe. London,
1876-79. Voli. 2 in-4''. Pr, 147 Sh. *
Non avendola avuta sott' occhio , non posso dire
quanta parte vi abbiano i costumi d'Italia.
POCAR (G.).
5133. Monfalcone e suo territorio per G. Po-
CAR. Udine, Tipografia D. Del Bianco, 1892.
«Storia, costunianze, statistica demografica, in-
dustrie, progressi morali, tutto vi è tratteggiato.»
Pagine Friulane, an. V, n. 6. Udine, 18 Agosto 1892.
POELLNITZ (Ch. Lovis Baron de).
Vedi in Appendice: De Poellmtz.
POGGI (Ulisse).
5134. Buon Natale, fratelli! Ne L'Indipen-
dente, foglio popolare di Lettere, Scienze, Arti
e Politica. Milano, 25 Dicembro. Festa del Na-
tale 1872. N. 7. In-fol., pp. 4. Cent. 10.
POLETTI (F.).
Vedi Lombroso (Cesare), n. 4558.
POMPONAZZI (PlETRO\
51.35. De Incantationibus. Basilea, 1556. *
PORCHAT (Jacques).
Vedi Goethe (Wolfgang), n, 4359.
Di autore anonimo:
5136. Porcus Trojanus , o sia la Porchetta.
Cicalata ne le nozze di Messer Carlo Ridolfi
Veronese con Madonna Rosa Spina, Riminese.
Altra Edizione. [Bologna Y]. Pp. 134. *
tfSl, COStCRtl, CfeÈDEltZE, VtÉCÌtVmiì.
389
Usanza romagnola, della quale l 'A. ricerca le ori-
pini antiche , ed il Mantegazza , Profili e Paesaggi
della ^ordeyna, pp 2"21-2r:0, dà un riassunto.
POETA o DELLA PORTA (G. BX
5137. Io. Bapt. Portae Neapolitani Magiae
Xatvralis Libri XX. Ab ipso authore expurgati,
«fcsuperaucti, in quibus scientiarum Natuialiuni
diuitiae, <fc delitiac demonstrantur. T De niira-
biliiim rerum causis. II De varijs anìmalibus
gignendìs. Ili De nouis plantis producendis.
mi De augenda supellectili. V De metallorum
transmutatione. VI De gemtnarum adulterijs.
Vii De rairaculis magiietis. Vili De porteii-
tosis inedelis. IX De niulierum cosrueliee. X De
extrahendìs rerum essentiis. XI De myropoeia.
XII De inceudiarijs ignibus. XIII De raris
ferri temperaturis. XIIII De miro conuiuiorum
apparatu. XV De capiendis mnnu feris. XVI
De inuisibilibus literarum notii*. XVII De ca-
toptricis imaginibus. XVIII De staticis expe-
rimentis. XIX De pneumaticis. XX Chaos. Cvm
privilegio. Neapoli, Apud Horatium Salvianum.
M. D. Lxxxviiii. In-4'", car. VIII[n.n.], pp. 308.
Fig.
5138. — Io. Baptistae Portae Neapolitani,
Magiae Natvralis Libri viginti, in qvibus Scien-
tiarvm Naturalium diuitiae, & deliciae demon-
strantur. lam de novo, ab omnibvs mendis re-
purgati, in lucem prodieriint. Accessit Index
rem omnem dilucidè repraesentans, copiosissi-
mus. Librorum ordinem, qui in hoc opere con-
tincntur , versa pagina indicabit. Franeofvrti
Excudebat Samuel Hempelius Sumptibus Clau-
dij Marnij, <fe haeredum Ioann Aubrij. m. dc. vii.
111-4" picc, pp. XVni[n. n.]-fj69. Fig.
Ia lista de' libri è ntd iierso del frontespizio.
Se^ue dedicatoria, prefazione, indice, tutto nelle
pp. diciotto n. n.
5139. — Io. Baptistae Portae Neapolitani,
Magiae Natvralis , Libri viginti. Ab ipso qui-
dera authore adaucti, nunc vero ab infinitis,
quibus editio illa scatebat mendis, optirae re-
purgati: in quibus scientiarum Naturalium di-
vitiae & deliciae demonstrantur. Acce.ssit Index,
rem omnem dilucide repraesentans, copiosissi-
mas. Librorum ordinem, qui in hoc opere conti-
nentur, post praefalionem invenient (sic) Lector.
Rothomagi, Sumtibus Ioannis Berthelin, Biblio-
polae. M. DC. L. In-8°,pp. XIV [n n.]-662. Fig.
Precede una dedica del Porta a Giunio Bobali fi-
glio di Andrea (pp. Ill-V n. n.) ; segue la prefazione
al Lettore (VI-XllI n n.}; e i titoli de' XX libri, nu-
merazione romana (XIV n. n.). 11 testo è tra le pp.
1-639; da 610 a« 662 è r«Inde.\ secretorvm in viginti
his lihris contentorum. »
Mancano assolutamente le tavole.
5140. De Hvm. Physiognomonia Io. Bapti-
stae Portae Neapolitan. De hvmana Physio-
gnomonia libri un ad Aloys um Card. E>ten-
sem. Vici Aequensis, Apud losephum Cncchium.
M. D. Lxxxvi. In-4'', pp. IV [n. n.]-26'). Fig.
11 frontespizio, inciso, rappresenta il ritratto del
Porla incornit iato da teste di animali e di uomini. So-
pra è il primo titolo: De Hum. ecc. Sul cupo del Porta,
entro la cornice, il titolo intero ripetuto. Sotto, la
città ecc.
5141. — De Humana Physiognomonia Ioan-
nis Baptistae Portae Neapolitani. Libri IV.
Qui ab extimis, quae in hominum corpor.bus
compiciunter signis, ita eorum naturas, mores
«fe Consilia egregiis ad viuum expressis Iconi-
bvs) demonstrant, vt intimos animi recessus pe-
netrare videantur. Omnibus omnium ordinum
stu'iiosis lectu vtiles, maximeque iucundi. Nunc
ab innumeris mendis, quibus passim Neapoli-
tana scatebat editio, emendati, primumq; in Ger-
mania in lucem editi. Cum duplici Rerum «fe
Verborum Indice longe locupletissimo. m. dci.
Vrsellis. Typis Cornelii Sutorii, sumptibus louae
Rosae Fr. In-8', pp. XVI[n.n.]-591. Fig.
In caratteri rossi e neri. La data è divisa così;
M. Stemma del tipografo, bCI.
Le ultime r)3ò-.59i pp. n n. sono per l'Index locii-
pletissimKs.
5142. — Io Batis Portae Neap. De Hv-
mana Physiognomia li. VI Inqvibvs [ste, do-
cetvr qvom." animi propent.*' natvralibvs reme-
diis compesci possint. Neapoli, Apud Tarqui-
nium Longum. MDCll. Sumptibus Pauli Ven-
turini, Bibliopolae Parthenopei. In-4", pp. 299.
Fig.
Nel verso della p. 299 è un'avvertenza pel registro.
Frontespizio inciso, come nel n 5140, rappresen-
tante una gran tavola, con il Porta circondato da teste
di animali, uomini ecc. Le pp. 289- 99 sono per la
« Taljvla eoruni quae in opere universo continentur. »
5148. — De humana physiognomonia, libri IV.
Rothomagi Ioati. Berthelin 1050. In-S". Fig. *
Versioni italiane;
5144. — Della Fisonomia dell'hvomo del Sig.
GiO. Battista Della Porta Napolitano. Li-
bri Sei. Dedicata all'Illvstriss. et Eccellentiss.
Signor D. Pietro Ferdinando , Di Castro , et
Andrada, Conte di Lemos, e d'Andrada, Mar-
chese di Sarria, e Conte di Villalba, E nel Re-
gno di Napoli Viceré. Luogotenente, e Capitan
Generale per Sua Maestà , &c. [segue stemma
di lui] In Napoli, Appresso Gio: Giacomo Car-
lino, e Costantino Vitale. MDCX. Ad instauza
di Salvatore Scarano. Con privilegio. In-12° gr.,
pp. Vili [n. n.]-346. Fig.
Nel verso è il ritratto dellW. Segue lettera dedi-
catoria dell'editore al Viceré (pp. III-IV), ritratto del
390
{•AilTÈ Vi.
card. d'Este (V) e illustrazione (VI) , Proemio (VII-
VIll). Il testo è compreso tra le pp. 1-346.
5145. — La vera Fisonomia Di Gio. Batti-
sta Della Porta Napolitano con le figure di
rame al naturale. S. a. In-8", pp. XX Vin[n. n.]-
508. Fig.
11 frontespizio, inciso, oltre la numerazione; nel
vprso ha il ritratto pur esso inciso: « Veraeffigies Joan-
nis Baplistae Portae. » Giovanni La Noù dedica al
Sig. Ottone Tackenio questo libro, che « rinasce sotto
il torchio delle stampe alla luce. » Le pp. III-VIII n n.
sono pel Proemio; le IX-XXVlll n. n. peri' «Indice
Della Fisonomia Naturale. » Segue, con numerazione
propria :
— Della celeste Fisonomia di Gio. Battista
Dalla Porta Napolitano. Libri sei. Nei qvali
ribvttata la vanità Dell'Astrologia Giudiciaria.
Si dà maniera di essattamente conoscere per
via delle cause naturali quello che l'aspetto, la
presenza, & le fattezze de gl'huomini possono
Fisicamente significare , e promettere. Opera
nuoua, & piena di dotta curiosità. S. a. In-8°,
pp. XVI [n. n.yWO. Ftg.
Precedono due indici.
Segue con numerazione propria: «Fisonomia di
PoLEMONE Tradotta di Greco in latino dal Co. Carlo
MoNTECvccoLi , Cou Annotatione del medemo; et po-
scia di latino fatta volgare dal Conte Francesco suo
fratello; » (pp. da 1 a 40). «Fisonomia Natvrale di
Monsignore Giovanni Ingegneri Vescovo di Capo d'I-
stria. Nella quale con ragioni tolte dalla Filosofia,
dalla Medicina, & dall' Anotomia, si dimostra, Come
dalle parti del corpo humano , per la sua naturale
complessione, si possa ageuolmente coniettorare quali
siano r inclinationi de gl'huomini.» 5. a. (pp. da 41
a 134).
Traduzione italiana con l'aggiunta di altri trattati:
5146. — Della Fisionomia dell'hvomo del Si-
gnor Giovanbattista Della Porta Napoli-
tano. Libri Sei tradotti dal Latino, e dallo stesso
Authore accresciuti di Figure , e di passi ne-
cessarìj à diuerse parti dell'Opera. Aggiuntaui
la Fisionomia naturale di Monsignor Giouanni
Ingegnieri , PoLEMONE , e la Celeste dello
stesso Porta In questa quinta, <fe ultima Im-
pressione migliorati in più di due mila luoghi,
che si leggeuano scorrettissimi, Et aggiuntoui
il Discorso di Livio Agrippa sopra la natura,
e complessione hamana Et il Discorso de' Nei
di Lodovico Settali Gentilhuomo Milanese.
Al Molto Illustre , & Reuerendissimo Signor
Mons. Girolamo Marchiori PioiLino di Santa
Fosca, Canonico di S. Marco, & Arciprete. In
Venetia, Presso Christoforo Tomasini. mdcxliiii.
Con Licenza de' Superiori. In-gr. 8°, pp. XII
[n. n.]-574. Fig.
Dedicatoria (dell'editore) ecc.— Esempio , e modo
di porre in pratica le regole della Fisonomia nella
Effigie dell' Eminentissiino Cardinal D'Este (con ri-
tratto del D' E.). — Proemio. — Della Fisonomia ecc. ^
(con ritratto del Porta , pp. 1-340 , compresa la Ta-
vola).— Fisionomia natvrale di Monsignor Giovanni
Ingegneri Vescovo di Capo d'Istria Nella quale con
ragioni tolte dalla Filosofìa, dalla Medicina, & dall'A-
natomia. Si dimostra. Come dalle parti del corpo hu-
mano, per la sua naturale complessione, si possa age-
uolmente conietturare quali siano l' inclinationi de
gl'lluomini (347-398, con ro»o/o).— Fisonomia di Po-
i.EMONB Tradotta di Greco in liatino dall'lllvstrissimo
Signor Conte Carlo Montecvccoli, con Annotationi
del medemo. Et poscia di latino fatta volgare dal Co:
Francesco suo fratello (399-429, con l'avola). Della
Celeste Fisonomia (430-534, con Tavola).— Dei Nei Di-
scorso del Signor Lodovico Settali Gentilhuomo Mi-
lanese tolto dalla Ialina lingva da G. Ambrosio Bikfi
(535-558 con una Raccolta dei capi e Raccolta di al-
cune cose notabili).
5147. De Fvrtivis Literarum notis vvlgo De
Ziffris Libri Quinque. Altero libro superaucti,
& quam plurimis in locis locupletati Io. Bapti-
STA Porta Neapolitano Avctore. Neapoli, Apud
Jo: Baptistam Subtilem. m. dcii. In-4'',pp. XIV-
[n. n.ysm. Fig.
Le ultime due pp n. n.
Opera curiosissima, ricca di cifre, tavole, disegni
stranissimi.
PORTO (Girolamo).
Vedi Viaggi Vicentini.
POSTEL (Victor).
5 148. La Sicile. Souvenirs, Récits et Légen-
des. Lille, Lefort 1857. 7w-<S". *
L'A. si firma: Ahbé V. Postel.
POSTELLIO (Guglielmo).
5149. GuiLL. Postellii de Etruriae regionis
ignibus, institutis, religione et moribus. Floren-
tiae, 1651. In- fot. *
G. BOUCHER DE LA RlCHARDERIE, V. Ili, p. 12.
5150. — Lugduni Batavorum, 1684. In-fol. *
POZZOLINI-SICILIANI (Cesira).
5151. Napoli e Dintorni. Impressioni e Ri-
cordi. Napoli, Vincenzo Morano, editore, 1880.
In-lff; pp. 334. L. 3. *
Sparsamente si parla di vari usi popolari , come
La Sparata di don Nicola^ La Grotta dei melloni ecc.
Indicazione di G. Amalfi. La Bibliogra/ia Italiana,
1880, n. 1629, reca invece: Napoli, presso F. Furchheini
[Tip. Manno].
Di autore anonimo:
5152. Pratiche della campagna lucchese. Luc-
ca, Mazzarosa 1846. *
Vedi G. LuMBROso, Memorie, p. 223.
PRATO (Stanislao).
5153. La pena dei suicidi in Dante e nella
tradizione popolare. Ne La Cultura, Rivista
letteraria. Roma, Luglio 1887. *
5154. Del Giuramento e delle sue varie forme
presso i diversi popoli. Ne La Gioventìl, Gaz-
zetta letteraria quindicinale degli studenti pu-
gliesi, an. I, nn. 2, 3, 5. Lucefa, 4 e 19 Mag-
gio, 17 Giugno 1888. *
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
391
5155. Un passage de Pétrarqne et de Monti
et la tradition populairc. Ne La Tradition,
an. II, n. 7, pp. 193-196. Paris, 15 Juillet 1888.
Per via di esempi specialmente popolari, dimostra
« la perfaite convenance des comparaisons de P. et
de M., soit sous le rapport allégoriqiie, en ce quVIles
représentent la vie humaine, soit à cause des rapports
qu'elles ont ovec la tradition populaire. »
5156. Il compasso dell' Eterno nel Monti e
nel Milton con allusioni alla tradizione popo-
lare. Nella Biblioteca delle scuole italiane An. I,
fase. 6. Torino, 1889. *
Se ne tirarono 50 esemplari a parte, e venne ri-
pubblicato:
5157. — Nella Eassegna di Letteratura ita-
liana e straniera , an. I , n. 5. Catania , 1890.
In-foL Cent. 10.
5158. L'n concetto biblico in un'iniagine dan-
tesca e nella tradizione popolare. {Par. I, 7(3-84).
Ne La Biblioteca delle scuole italiane. An. I,
fase. 14. Torino, 1889. *
5159. Un passo dell'Edda e la tradizione po-
polare. Itìi, fase. 17.
PREATI (Bartolammeo).
51(30. L'Arte magica dimostrata. Disserta-
zione di Bartolammeo Preati Vicentino, con-
tro l'opinione del Signor Marchese Maffei. In
Venezia mdccli. Nella Stamperia Remondini.
Con licenza de' Superiori, e Privilegio. In-S",
pp. 95.
Art. T. Della mapria in genere. — II. Della scienza
del Demonio. — III. Della possanza del Demonio. —
IV. Della malizia del Denronio. — V. Si riprovano al-
cune particolari opinioni.— VI. Si risponde ad alcune
obbiezioni.
Vedi nn. 4590-4591.
PREDAKI (Francesco).
51(31. Origine e vicende degli Zingari con do-
cumenti intorno alle speciali proprietì^ loro fi-
siche e morali , la loro religione , i loro usi e
costumi, le loro arti e le attuali loro coudizioni
politiche e civili in Asia, Africa ed Europa con
un saggio di grammatica e di Vocabolario del-
l'arcano loro linguaggio di Francesco Pre-
DA^Ri. Milano , Tipografia di Paolo Lampato,
1841. In-S", pp. XII-275, con 4 tav. *
I seguenti .nn. 5162-5164 sono di autori anonimi:
Pregiudizi (Li).
Vedi in Appendice: TÀ Pregiudizi.
5162. Pregiudizi! in Medicina. Nella Strenna
romantica italiana. Milano e Venezia , presso
il tipografo editore Paolo Ripamonti Carpano.
In-lff", pp. VIII-300 e 5 tav. *
Anno Secondo, per l'anno 1843.
Bibliografia Ilalicna. An. Vili, n. ;500. Milano,
184 1>.
5163. Pregiudizii popolari. A"' Il Nipote di
Sesto Caio Baccelli, Lunario popolare pel 1837.
Con l'indicazione dei giorni d'arrivi e di par-
tenza , e dei luoghi di recapito dei principali
procacci del Granducato ecc. Anno quinto. Fi-
renze, nella Tipografia Magheri nel Corso, 1836.
In-32", pp. 80.
5164. Pregiudizii. Nella Enciclopedia popo-
lare illustrata. E. Perino, Ed. Roma. Voi. de-
cimosettimo, coli. 15878-15918.
Almanacchi. — .\mazzoni. — Amor proprio.— Ani-
mali favolosi. — Animali (Intelligenza degli; —Animali
utili e nocivi. — Annegati. — Anni climaterici. — Anti-
podi.— .\pi. — Appiccato.— Asino.- Astrologia. — Bale-
na.—Bontà. Camaleonte.— Campane.- Carni. — Ciar-
latani ed empirici. -Comete.- Commedianti. — Croci —
Culla.— Deformità. — Demoni. — Draghi.— Ebreo Er-
rante.— Errori e pregiudizi.— Fasce da bambini.— Fe-
nice.—Filtro. — Fisica.- Fisonomia.— Formiche. — Ful-
mine.— Fuochi fatui. — Generazione spontanea.— Gi-
ganti e nani.— Giorni nefasti --Grano. — Gufo. — Lana.
— Lince. — Longevità. — Lucertole. Luna. — Magìa,,
Stregoni. — Magnetismo animale. Manzanillo. — .Medi-
cina.— M. preventiva. — Miraggio. -Moto perpetuo. —
Neve. — Nobiltà. — Numeri. — Orecchie. — Ospedali,
Ospizi.— Ostriche.— Parafulujine. — Pellicano. — Pietra
filosofale. - Piogge di pietre ecc.- Pittura sul vetro. — '
Presentimenti. - Prestigiatori. — Prevenzioni. — Rab-
bia. - Ragni.— Ranocchia. — Razze, caste, ecc — Ri-
cette.—Rondini.— Rospi. - Rugiada. — Salamandra. —
Sale rovesciato. — Sanguisughe. — Seconda vista- Ser-
penti.— Sogni ecc.— Sonnanìbuli.- Spirili, spettri, fan-
tasmi. Sternuto. — Struzzo. - Suicidio.— Superstizio-
ne. - Talismani. — Talpe. — Tappeti. — Tarantola. —
Tempo pesante. Tredici a tavola.— Usanze. — Vac-
cino.—Venerdì Ventriloqui. — Vipere. — Vista.
F riero.
Nome della patria di frate Mazzolini (Silvestro).
Vedi n. 4672.
Primo.
Nome di Levi, n. 4536.
P[ROCACCI (Pietro)].
5165. La Festa del Natale. A pp. 22.5-228
cfe/r Almanacco per i Campagnoli compilato a
cura della Direzione àcW Amico del Contadino,
anno IV, 1890. Firenze, Tipografia Egisto Bru-
scoli, 1889.
Vedi in Proverbi : [Procacci (Pietro)], n. 3170.
Processione (La).
Vedi La Processione, n. 4495.
Di autore anonimo:
5166. Prognostici che si traggono dal mira-
colo di S. Gennaro in Napoli. Neil' Archivio,
V. VI, 2^P- 248-249. Palermo, 1887.
PROSPERI ((ilOVACCHlNO) e DE AGOSTINI
(GlOVACCHINO).
5167. La Corsica e i miei Viaggi in quest'I-
sola. Lettere di Giovacchino Prosperi e Gio-
VACCHiNO De Agostini. Ba.stia, Tip. Fabiani,
1844. In-S', pp. 212. *
Vi si descrivono costumi còrsi.
392
PARTE VI.
PROVENZAL (Aristide)..
51(58. Serenata di un pastore dì Zicavo pre-
ceduta da brevi cenni intorno agli usi nuziali
còrsi. Livorno, Tip. A. B. Zecchini, 1874. /«-<§",
pp. 23.
Vt^r nozze Mpnasci-Mpnasci. Edizione di soli C
esoninhiri tutti in carta distinta e X X in colore.
]1 nome dell'editore è iiell;i dedicatoria.
[,e usmze occupano le pp. 9-20. e vennero ristam-
])ate dal Dk Gi'hernatls nella sua Storia Comparala
dri/l.i Usi mtzìoli Vedi n. 3961.
PROVENZALE (NICOLÒ).
5169. [La Casaxxa in Nicofiia]. N' Il Gior-
nale dell' Armonia, an. 2"., n. 32. Palermo, 27
Aprile 1851.
Vedi M.xz/tjr LO (Giuseppe), n. 1(381, dove è (iure
la intiera indicazione del jiiornale.
Il titolo non esiste nell'articolo.
PRUNAS-TOLA (Giuseppe .
\ <'di Maltza.n (II. von), n. 4005.
PUGLISI LO MAGNO (S.).
5170. Il Martedì Grasso in Ragu,sa. Ae L'Il-
lustrazione pO])olare , v. XXIV, n. 8, p. 126.
Milano, 20 Febbraio 1887.
PUINI (C;arlo).
5171. Della jettatiira a j)roposito di un libro
vecchio e di un libro nuovo. Nella Rassegna
settinìanale, v. 8", pp. 76-78. Roma, 31 Lu-
glio 1881.
Il liliro vecchio è quello del Vai.lutta; il nuovo:
fycs contcs pop. en Italie de) Mo.nnier, che riproduce
le teorie del povero Valletta.
PULLÈ 'F. Leopoldo).
5172. Alcuni cenni sulla festa del Natale.
Compilazione di F. L. P. A pp. 140-146 della
Strenna del giornale l'Epoca, 1875. Firenze,
Stabilimento di G. Pellas. 1875. In-16° , pp.
XIV-167. L. 1.
Copertina incisa e stampata in inchiostro violetto.
Lo scritto del Pullè, datalo da Berlino 18 Dicem-
hre lh74, è diviso cosi: L La Festa Comune.— IL Ori-
ijine della Kesla del Natale.- HI. ]l Presepio; Il Ceppo;
l,a Notte di Natale.— IV. L'Albero di Natale.
Di autore anonimo:
5173. Quadri originali di un filosofo viaggia-
tore, ovvero Riflessioni critiche curiose e inte-
ressanti sopra i costumi e gli usi del secolo
XVIII. Opera ragionata ed utile ad ogni ge-
nere di Persone. Rimino, MdccLxxxvi. Presso
Giacomo Marsoner Con pubblica approvazione.
In-S", pp. 158.
Sono XL ariicoli. die sanno un po' del G.ilateo,
un po' del libro di morale, dovel'.-^. piii'la della con-
versazione, delle scuole, dei prol'i'ssionisti. dei ciarla-
tani, del lotto, deyli abliijjliamenti, delle nozze, dello
spirito forte ecc.
QuaBìmodo.
5174. L'ICpifania. Nel Don Chisciotte. An. Ili,
n. 1. Roma-Napoli, 8 Gennaio 1888.
Usi di ipjesta festa in Roma , i quali vanno a
finire.
QUERCIA (Federico).
Vedi De Bourcard iFr.), n. 3929.
QUESNEL (LEO .
5175. Un voyage en Sicile. Impressiona et
souvenirs. Ve La Revue politique et littéraire.
Revue des cours littéraires (2' Sèrie). 2' sèrie,
4' année, nn. 8, 9, pp. 182-187; 208-214. Pa-
ris 22, 29 Aoùt 1874.
L'A. rileva la parte caratteristica del riopolo si-
cili.tno, specialmente in Palermo, la vita, le inclina-
zioni, l'indole, il costinne che più dà all'occhio.
QTJINZA (Francesco).
Vedi Pkcci (Gio. Antonio), nn. 4951-4952.
Di autori anonimi:
517G. Raccolta delle diverse vestiture delle
Provincie del regno di Napoli. In-yr. 8". *
5177. Raccolta di sessanta più belle vestiture
che si costumano nel regno di Napoli. Napoli,
1793. In-fol. *
5178. Raccolta di 20 Stampe de' venditori più
comuni di Palermo. [A p. 4 d. coperL: Si trova
vendibile in Palermo, dirimpetto la R. Univer-
sità degli Studj numero 153 e 154. Tari 8J.
In-8°.
(Questa i)ublilicazione fu fatta verso il 1834.
Jn ciascuna tavola è notato: « C de Bernardi» del.
e incise. »
Se ne stamparono anche colorate, al prezzo di
tari 16
Ecco i titoli di queste 2(i stampe:
Venditore di Semi di Zucca, in Siciliano detto Si-
minzaru. - Venditor di Fichi-d' India , in Sicil. detto
Ficurinniaru. — Costume Siciliimo, venditore di Fra-
j,ole. — Venditore d'accjua nevata, in Sicil. Acqu'anni-
vata. Ragazzo che raccoglie cenci, in Siciliano detto
Pizzaloru — Pescivendolo , in Siciliano detto Rigat-
tiere. Venditore di Polipi bolliti, in Siciliano detto
Purpajuolu. Costume de' Villani di Sicilia, suonatori
di Cornamusa e di Piffero. - Venditore di Corallina e
vecchie Sartie, in Siciliano, simenza di venni, e spar-
tii—Ciabattino, in Siciliano Solichianeddu. - Venditor
di broccoli. — Venditore di Zucche Napulitane, in Sici-
liano Cucuzzi Niipulitani.- Contadina che vende uova.
— Donna che frigge , e vende piccole Focaccie, com-
poste di Farina, Fave, e Ceci, in Siciliano dette Pa-
nelle. - Contadino che vende latte, in Siciliano detto
Craparo. — Venditor di Liquori, in Siciliano detto Acqua-
vitaro. — Barcaiuolo delle Spiagge di Palermo. — Vil-
lano di Sicilia vestito da giorno di Festa.— Venditor
di Tonno. Pesce che passa ne' Mari di Sicilia.— Fab-
bro, in Siciliano detto Zingaro.
5170. Racconti faceti sugli " Usi e Costumi
degli ultimi giorni di Carnevale di varie na-
zioni. Palermo, Dalla Stamperia Carini nell'en-
trata del Teatro S. Ferdinando. 1847. In-16°
piec, pp. 12.
Dietro il frontespizio è disegnato un pulcinella
col colascione.
Le nazioni varie sono: Venezia (5-7). Milano (7-8),
Firenze (8-9), Roma (*--li',, Bologna e Verona (10-11),
Palermo (11-12 .
Non ostante il Pulcinella, manca Napoli.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
393
KACIOPPI (Giacomo).
• 5180. Contadini e proprietari di terre nel Na-
poletano. 1877. *
Son quattro Lettere sotto il pseudonimo di liusti-
cus, con le quali raddrizza certe affermazioni di L. Kkan-
CHETTi : «Condizioni economiche ed amministrative
delle Provincie napoletane : Abruzzi e Molise , Cala-
bria e Basilicata. »
Ignoro se queste Lettere sieno state pubblicate a
parte o in qualche giornale.
5181. Minuzzoli. Nel Calendario e Strenna
della Tipografia del Comm. Francesco Giannini
e Figli. Anno Bisestile 1884. Napoli , via Ci-
sterna dell'Olio, 5 a 7, 1884. In-W picc.
Vi si parla di usi nuziali e della jettatura.
[RAELI (Matteo)].
5182. Il Natale in Roma. Nella Illustrazione
Italiana. An. X , n. l , p, 3. Milano , 7 Gen-
naio 1883.
L'A. si firma: Don Pirlone.
RAGUSA-MOLETI (GIROLAMO).
5183. Il Natale in Sicilia. N'e La Democra-
zia, an. VI, n. 270. Palermo, 29 Dicembre 1887.
In-fol.
Credenze e pratiche siciliane per la notte di Na-
tale.
Lo scritto è anonimo, ma fu scritto da G. Ragusa-
Moleti.
5184. Il Paganesimo Popolare. In Scuola e
Famiglia, an. XVII, n. 2, pp. 9-12; Palermo,
16 Gennaio 1890; n. 3, pp. 17-20, V Febbraio;
n. 4, pp. 25-28, 1(5 Febbraio; n. 9, pp. 65-70,
V Maggio.
Sono cinque articoli , ne' quali 1' A. studia il so-
prannaturale nelle leggende e nelle credenze popolari
specialmente italiane, mettendo a profitto raccolte fo-
restiere e nostrane, soprattutto di Sicilia.
L'A. si firma a ciascun articolo.
5185. In Sicilia. Nel Palermo -Esposizione
1891-1892. Genova, Stabilimento Fratelli Ar-
manino. In-fol. fig.
È questo scritto anonimo, composto de' seguenti
articoletti:
I. Sicilia e continente. — II. Il popolino siciliano. —
III. Fierezza dei siciliani.— IV. Carattere dei siciliani —
V. Il caldo e il freddo della Sicilia. — VI. Alcune spe-
cialità curiose dei siciliani. — VII. Il biricchino sici-
liano. -VIII. (senza titolo).
Con 6 disegni intercalati nel testo.
5186. La Mostra Etnografica. Nel Palermo e
l'Esposizione Nazionale 1891-92. Num. 9 , pp.
67 e 70; n. 25, pp. 193-194; n. 26, pp. 203-
204, 206. Milano, Fratelli Treves, 1892.
Rassegna degli usi più curiosi della Sicilia esposti
nella Mostra Etnografica del Pitrè.
Nel n. 25 l'A. è firmato con le sole iniziali; nel
n. 26 con tutto il nome e cognome.
5187. La Vita del popolo siciliano. (Usi nu-
ziali). Ivi, n. 30, pp. 235 e 238.
5188. La Vita del popolo siciliano. Usi na-
talizi e ninne-nanne. Ivi, n. 40, pp. 318-320.
PiTKii — Bibliografia.
Cfr. i nn. 19;6-1927.
RAJNA (Pio).
5189. P. Rajna. I Rinaldi o Cantastorie di
Napoli. Roma , Tipografia del Senato di For-
zani e Compagni, 1878. Estratto dalla Nuova
Antologia, fase. XXIV (15 Dicembre 1878).
In-8\ pp. 23.
L'indicazione di Estratto è come testata nella 1«
pagina.
NìMva Antologia , seconda serie , voi. XII , pp.
557-579.
La copertina fa da frontespizio.
Una buona metà di questo scritto venne ristam-
pata nella Crestomazia ital. ortofonica di A. Bara-
GioLA, pp. 234-2'l(), col titolo: Il « Rinaldo » del Molo.
Rapsodo.
Pseudonimo di Natoli (Luigi), n. 4837.
PvASTRELLI (Modesto).
5190. Il Palio degli Asini, poemetto giocoso
con note. Firenze, Grazioli, 1791. In-8°. *
Le note illustrano specialmente l'uso.
BAY (John).
5191. John Ray's Observations made in a
Journey through part of the Low Countries Ger-
many , Italy and France with a Catalogne of
Plants not natives of England. London, 1673.
Voli. 2 in-S". *
Fu tradotto in latino col titolo:
5192. - Raii Iter per Belgium, Germaniam,
Italiam et Galliam. Londini, 1673. In-8°. *
5193. — John Ray. Observations ecc. with an
account of the Travels of Francis Willughby
through Spain.. London, 1738. Voli. 2 in-8r.*
RAYMONDO-GRANATA (GREGORIO).
5194. Duecentosessanta giorni in Palermo nel
1861, ovvero biografia e gabinetto scientifico-
artistico dell'archeologo Signor Agostino Gallo.
Memoria storico-politica di Gregorio Ray-
mondo-Granata , Socio corrispondente del-
l'Accademia Gioenia ecc. ecc. Messina, Stam-
peria del Commercio, 1863. Iti-W piec, pp. 117,
e nel verso : « Estratto dal giornale Politica e
Commercio. » Prezzo Centesimi {sic) 64 , cioè
tari uno e grana dieci Siciliani.
Festa del Corpus Domini (pp. 13-14).— Giuoco della
bandiera (14-17).
Di autore anonimo:
5195. Recherches historiques sur la véritable
origine des Vaudois et sur le caractère de leurs
doctrines primitives. Paris, 1836. In-8". *
RECKE (Elisa von der).
5196. Tagebuch einer Reise durch Deutsch-
land und Italien, herausgegeben von K. A. BoT-
50
394
PARTE VI.
TIGER. Berlin, Nicolai, 1815-1817. Voli. 4 in-S'
gr. con 1 carta e 2 litogr. *
5197. Reise nach Italien von Elisa i>e la
Recke herausgegeben von Bòtticher. Leipzig,
1815. Voli. 4. *
Versione francese:
5198. — Voyage en AUemagne, dans le Tyrol
et en Italie, traduction de la Baronne de Mon-
TOLIEU. Paris, 1818. In-12'. *
Prendendo a difendere il carattere nazionale de-
gli Italiani e spiegandone il tralignanienio con le con-
dizioni politiche, l'Autrice s'interessa molto delle con-
dizioni morali, religiose e politiche dell'Italia. 11 viag-
gio fu compiuto tra gli anni 1804-1806.
REGALDI (G.).
Vedi De Bourcard (Fr.), n. 39:9.
REGNATJD (Paul).
Vedi De Gubebnatis (A.), n. 3968.
REHFTIES (Ph. Jak.).
51 9v^. Beschreibung seiner im Jahre 1808
uber Tyrol, Oberitalien, die Schweiz und Frank-
rfeich gemachten Reise, von Ph. Jak. Rehfues.
Frankfurt a M. Varrentrapp, 1812. In-12°. *
5200. Brìefe aus Italien wahreud den Jahren
1801-5. Ziirich, Gessner 1809-1810. Voll.4 m-8".*
5201. Gemalde von Neapel. Ziirich, Gessner
1808. Volumetti 3 in-8", con 1 tav. *
5202. Neuester Zustand der Insel Sicilien.
ErsterTheil.Tubingen, von Cotta ISOLIn-S" gr*
Queste quattro pubblicazioni illustrano costumi dei
luoghi nei quali l'A. viaggiò e che descrisse.
REINSBERG-DtlTRINGSFELD (Otto VON .
5203. Die Baume im sicilianischen Volks-
glauben. Von Freiherrn von Reinsberg-Dìì-
ringsfeld. In Globus. Illustrirte Zeitschrift
fur Lànder und Volkerkunde. Bd. XXVIII,
n. 21, pp. 332-334. Braunschweig, 1875. Iii-4°.
Notizie estratte dalla lettera di G. PiTRk: Appunti
dì Botanica popolare siciliana, n. 5032.
Vedi pure DOringspeld (Ida von), n. 4174.
Di autori anonimi:
5204. Reise nach Italien. Mit 7 Kpf. Leipzig,
1802. *
5205. Reise durch Helvetien und Italien in
den Jahren 1776-78. 2 Theile. Hamburg, Bohn,
1784. In-S" gr. *
Keyser, IV, 477. Contengono costumanze italiane.
5206. Reisen eines Deutschen in Italien in
den Jahren 1786-1788. Berlin, 1792-1793. Voli. 3
in-8°. *
Ignoro l'autore della seguente:
5207. Relazione dell'annuo Baccanale, ossia
Qnoceolar di Verona, umiliato a S. E. il Nob.
Uomo Signor Giannandrea Giovanelli Capitano
e Vice-Podestà della stessa Città. (In Verona,
mdcclix, per Giannalberto Tumermani, nella
via delle Foggie). In-8\ *
Questa Relazione fu ristampata da A. Torri nei
suoi Cenni storici, pp. 42-48.
5208. Remarques d'un Voyageur sur la Hol-
lande, l'Allemagne, l'Italie, l'Espagne, le Por-
tugal, l'Afrique, les ìles de la Mediterranée, et
le Brésil contenant une idée exacte de leur gou-
vernement, commerce, force, moeurs, etc. La
Haye, Merville, 1728. In-S'. *
Blanc, I, 884 e 949. Boucher de la Richarderie,
I, 234. D'Ancona, Saggio, p. 679.
Quest'ultimo, a p. 315, ripete il medesimo titolo
con qualche modificazione e dà la edizione in 12".
5209. Remarques historiques et critiques,
faites dans un Voyage en Italie, en HoUande
eee. Cologne, 1705. In-12". *
RENIER (Giovanni).
5210. La festa del Corpus Domini. Neil' Album
storico-poetico-morale compilato per cura di
V. d. D. C. Padova, coi tipi di Francesco Car-
tallier tipografo, ine, fond., edit. 1837. Voi. I.
Iti-8", pp. VIII-216., con tav. *
RENIER (RODOLFO!.
5211. La Discesa di Ugo d'Alvernia all'In-
ferno secondo il codice franco-italiano della
Nazionale di Torino per cura di Rodolfo Re-
NIER. Bologna, presso Gaetano Romagnoli. [Nel
verso : Tipi Fava e GaragnaniJ 1883. In-lff",
pp. GLXXX-71. L. 8.
« Scelta di Curiosità letterarie inedite o rare dal
secolo XIII al XVII in Appendice alla Collezione di
Opere inedite o rare. Dispensa ('XCIV. »
« Edizione di soli 202 esemplari per ordine nume-
rati. » Dedicato a Francesco Zanibrini.
Oltre alla importanza che per la storia delle leg-
gende ha lo studio, che i'A. intitola Prefunoiie (pp. V-
CLXIX), sono notevoli le Note aggiuììte {pyt. CLXXI-
CLXXVIII) sopra i Canterini e i Cantastorie in Chiog-
gitt e in Sicilia.
5212. Costumi marchigiani. Nella Gazzetta
Letteraria, an. XIV, n. 11. Torino, 15 Marzo
1890.
A proposito del libro della Pigorini Beri: Costumi
e Superstizioni delV Appennino marchigiano, n. 5003.
5213. Rodolfo Renier. L'erba prodigiosa
di San Giuvanni. [All' tilt. pag. : Estratto dal-
l'Archivio per le tradizioni popolari, v. X. Pa-
lermo, Libreria internaz. C. Clausen , 1891].
In-8°, pp. 9.
Tiratura di soli 50 esemplari.
RENIER-MICHIEL (GIUSTINA '.
5214. Saggio delle feste nazionali venete: il
Redentore e S. Marta. Venezia, Andreola, 1810.
In-8". *
tJSI, COSTUMI, CREDElt^, PREGnTDIZl.
393
Questo scritto entrò poi nell'opera maggiore del-
l'Autrice.
Cicogna, Saggio, n. 1584.
5215. La regatta. Festa Veneziana descritta
da Giustina Eenier-Michiel. Venezia, 182.Ó.
In-8'. *
5216. Origine delle feste veneziane di Giu-
stina Rexier-Michiel. Venezia , Alvisopoli,
1817. Voli. 5 i?i-8". *
5217. — Origine ecc. Volume primo, pp.
XXXVin-209. — Volume secondo, p/>. 229.—
Volume terzo, pp. 216. — Volume quarto, pp.
223.— Yo\ume quinto, pp. 144. — Volume sesto,
pp 212. Milano , presso gli editori degli An-
nali Universali delle scienze e dell' industria
MDCCCXXix [A'e^ verso: Tip. Lanipato]. In-16".
5218. — Milano. S. a. In-8' fig. *
5219. — Venezia, Passeri Bragadin, 1844-1846.
In-8' fig. *
t Uscirono soltanto 22 fase, di questa ristampa
corredata di tavole litografate e del ritratto dell'Au-
trice per cura di P. G. Morolin. Non vi ha prefazione.
L'ultimo fase, termina colla pag. :88 e col foglietto 36.»
SoRANZo, Bibliogr. venez., n. 2369.
5220. — Venezia, Lungo, 1852. Voli. 2 m-8". *
« Riproduzione assai economica.» Soranzo. n. 2370.
5221. — Rovigno, tipografia di Antonio Coa-
na, 1859. *
Soggio di Bibì. istr., n. 1193.
Indice della edizione del MDCCCXXIX:
Festa per la fondazione della Città di Venezia. —
Del sriorno de' SS. Apostoli. — Per la prima. vittoria
dei Veneti. — Per la traslazione del corpo di S. Marco
a Venezia. — Festa o visita del Doge a S. Zaccaria.—
Dei matrimonii o "delle Marie. — Per la vittoria ri-
portata sopra i Tartari Ugri. -Del giorno dell'.Ascen-
sione. — Mercato ossia fiera dell'Ascensione. — Festa
dei banchetti pubblici. -Festa di S. M. della Carità. —
Della Domenica delle Palme. — Di S. Stefano, ossia
visita del Doge a S. Giorgio Maggiore. — Del Giovedì
grasso— Del primo di Maggio, o sia visita del Doge
al monastero delle Vergini. Di Sant' Isidoro ecc —
Per la presa di Costantinopoli.— Per la ricuperazione
di Candia. — Del giorno di S. Giov. Batt Decollato.—
Della Domenica dopo il giorno dell' .ascensione. Per
una vittoria sopra i Padovani. — Di S. .Marta
Festa del Venerdì Santo; - di S. Caterina; — di
S. Vito; — per i primi possessi in Terraferma; di
S. Marco; — per la scoperta della congiura del Doge
Marin Faliero;— per la difesa di Scutari.
Festa per la vittoria navale alle Curzolari; — del
Redentore; — del giorno di S. Rocco; —Relazione delle
Feste offerte in Venezia a S M. Federico IV re di
Danimarca e di Norvegia. — Festa del Corpus Domini.
— Festa del ricuperaniento di Chioggia.
Festa ppr la Madonna della salute; per il trionfo
sulla lega di Cambray; — del gi<irno di S. Girolamo.
Festa per la vittoria ai Dardanelli; — per la con-
quista della Morea marittima, chiamata Regata.
Brani di quest'opera vennero riprodotti nel Flo-
rilegio Triestino compilato dal dott. Vogone. Trieste,
1845-1846. In-8'.
5222. Lettere di Giustina Renier-Michiel
a Don Sante Valentine intorno all'Opera delle
Feste Veneziane. Venezia, Merlo, 184 1. Tn-16". *
Fu pubblicata da D. Angelo Fornasieri per nozze
Todros-'Treves.
522.3. La festa del Fresco. Descrizione della
Giustina Renier-Michiel, inedita. Venezia,
Merio, 1845. In-8", pp. 23. *
Cicogna, Saggio, n. 1583.
Bl'zzatti, Bibl. Belimi., n. 1418, nota che è in
italiano ed in francese , e che fu pubblicata per le
nozze del D.' Pietro De Prà con Cecilia Zannini.
5224. Réponse à la lettre de M. du Cha-
teaubriand sur Venise. Venezia, Naratovich,
1856. In-S", pp. 12. *
Pubblicata per nozze Bevilacqua-Neuenfels.
EE STORI (Antonio).
5225. Costumi siciliani. La Vergine delle Mi-
lizie di Scicli. Nella Farfalla , an. X , n. 23,
pp. 180-182. Milano, 6 Giugno 1886.
Descrizione della festa che si celebra in Scicli nel
mese di Settembre di ogni anno. Cfr. Gltastella,
C'unti pop.; MoRANA, La festa delle Milizie in Scicli;
PiTBÉ, Spettacoli e Feste, nn. 1550, 4T78, 5061 e nel-
l'Appendice: Df.-Cabo, bonnalucata.
Eeview (A) ecc.
Vedi in Appendice: A Review ecc.
REZASCO (Giulio).
5226. Dizionario del Linguaggio italiano sto-
rico ed amministrativo di Giulio Rezasco.
Firenze, Successori Le Mounier, 1881. Li-8° gr.,
pp. XL VII 1287. L. 80.
« Mi venne nell'animo d'introdurre nel mio libro
quella parte di linguaggio storico che s'attiene alle
signorie o di Stato o di Municipio, ed alla vita civile
ed economica de' loro tempi » (p. IX). Cosi l'A. nella
lettera dedicatoria a T. Mainiani. Difatti nell'opera
tutta sono sparse a piene mani notizie relative alla
vita pubblica de' secoli passati, specialmente medie-
vali, sotto le voci che le significano.
5227. Il Giuoco del Lotto per Giulio Re-
zasco. (Estratto dal Giornale Ligustico, Fasci-
coli V-VI , an. Xlj. Genova , Tipografia del
R. Istituto Sordo-Muti, 1884. In-8^, pp. 32.
Studio storico sul Lotto e su altri giuochi conge-
neri.
5228. Scampanata per Giulio Rezasco.
(Estratto dal Giornale Ligustico, fascìcoli IX-
X). Genova, Tipografia del R. Istituto Sordo-
Muti, 1884. Iti-8°, pp. 17.
Cfr. Giorn. Ligustico, an. XI, fase. IX-X, pp. 321-
335, Settembre e Ottobre l'-'84.
I/A. fa la storia del fracasso che usa con vari
arnesi contro d alcuno per ischernirlo , ma special-
mente di chi passa a seconde nozze.
Con una postill-v di O. Perini venne ristampato
col titolo:
5229. — Le scampanate. In Archivio Storico
Veronese, fase. XXII. Verona, 1884. *
5230. Giulio Rezasco. Maggio. Genova, Ti-
pografia dei R. Istituto Sordo-Muti, 1886. In-8°,
pp. 83.
Dietro il frontespizio: « Nuovo articolo del Dizio-
nario italiano storico ed amministmtivo , estratto dal
Giornale TJgustico, Fascicoli II-III-IV. »
I.O scritto comincia a p. 5, che sarebbe la 3» in-
vece. .Nel giornale donde è estratto esce col titolo;
m
l»Afttfi Vt.
5231. — Maggio, Majo. Nel Giornale Ligustico
di Archeologia, Storia e Letteratura. An. XIII,
Fase. III-IV-5 , pp. 81-159. Genova , Marzo,
Aprile e Maggio 1886. Tip. del R. Istituto Sordo-
Muti MDCCCLXXXVI. In-8°.
Storia letteraria e popolare antica e modorna di
quest'uso.
5232. Segno delle meretrici. A'e/ Giornale Li-
gustico. An. XVII , fase. V-VI , pp. 161-220.
Genova, Maggio-Giugno 1890. Tipografia del
E. Istituto Sordo-Muti, mdcccxc. In-8".
« Nuovo art. del Dizionario del lin>iuaggio italiano
storico e amministrativo. »
Passa a rassegna , a proposito del segno distin-
tivo delle donne di mala vita, le prescrizioni e gli usi
diversi, risultanti dagli statuti delle varie regioni d'I-
talia.
RICCARDI (Paolo).
5233. Di alcune notizie intorno alle supersti-
zioni ingenerate dallo starnuto. Modena, 1876. *
5234. Il Culto dell'acqua. Studii intorno alla
scienza della religiosità del Dott. Paolo Ric-
cardi. Nella Rivista Europea, Rivista Interna-
zionale. Nuova serie, voi. XV, pp. 89-99. Fi-
renze, 1° Settembre 1879.
Spigolature.
5235. Litolatria. Studi intorno alla scienza
della religiosità del Dott. Paolo Riccardi.
Ivi, pp. 297-311. Firenze , 16 Settembre 1879.
5236. Il Culto delle piante. Studio intorno
alla scienza della religiosità. Ivi , voi. XVI,
pp. 299-309. Firenze, 16 Novembre 1879.
Spigolature dall'opera del De Gubernatis: La My-
thologie des plantes, n. 3973.
L'A. si firma: Prof. Dott. P. R.
5237. Lo Sternuto e i suoi Pregiudizii nelle
razze umane. Ivi. Voi. XVII, fase I, pp. 68-82.
Firenze, 1" Gennaio 1880.
5238. Il Natale ne' Pregiudizi e nelle super-
stizioni del popolo Modenese. A^' Il Cittadino,
an. XII, n. 349. Modena, 24 Dicembre 1888.
Riprodotto molto dopo:
— Nei Pregiudizi e superstizioni ecc. di P.
Riccardi. Nella Rassegna Emiliana, an. Il,
fase. VIII e IX, pp. 478-481. Modena, 1890.
5239. L'amore nei Pregiudizi popolari mode-
nesi. N' Il Cittadino, an. XIII, n. 32. Modena,
8 Febbraio 1889.
Riprodotto pure:
— Nei Pregiudizi ecc., loc. cit., pp. 481-484.
5240. Pregiudizi e Superstizioni del popolo
Modenese. Contribuzione del Dott. Paolo Ric-
cardi. Neil' Archivio per 1' Antropologia e la
Etnologia, voi. XX, fase. I, pp. 17-59. Firenze,
Tip. Salvadore Land], 1890. In-8".
Se ne fece una tiratura a parte , col seguente
titolo:
5241. — Pregiudizi e Superstizioni del popolo
Modenese. Contribuzione del Dott. Paolo Ric-
cardi alla Inchiesta intorno alle Superstizioni
e ai Pregiudizi esistenti in Italia, ecc. ecc. In
Firenze, pei Tipi di Salvadore Landi, Direttore
àeW Arte della Slampa, 1891. In-8^ gr.,pp. IV-75,
con tavola.
Contemporaneamente, il lavoro fu ripubblicato con
questo semplice titolo:
5242. — Pregiudizi e Superstizioni del popolo
modenese. Nella Rassegna Emiliana di Storia,
Letteratura ed Arte , an. II , fase. VI-VII,
j)p. 325. Modena , Dicembre 1889 e Gennaio
1890.- Fase. VIII e IX, pp. 447-484. Modena,
Direzione ed Amministrazione della Rassegna
Emiliana, 1890.
Prefazione. — Gap. I. .Superstizioni e stregonerie
in Modena nei secoli XIV e XV.- II. Streghe e stre-
gonerie nei tempi moderni. — 11 mal'occhio. — La Be-
fana. — Anime vaganti , nottambuli , ecc. — Diavoli,
Santi ecc. -HI. Animali fasti o netasti.— Pronostici e
azioni faste o nefaste. - Pronostici di morte.- Giorni,
mesi, anni fasti o nefasti. — Persone, luoghi, oggetti ecc.
fasti o nefasti. — IV. Superstizioni meteorologiche. —
I giorni speciali per i pronostici. — Pronostici di buono
odi cattivo tempo. -Superstizioni varie. — Scongiuri. —
V. Superstizioni, pregiudizi, scongiuri di ordine agri-
colo.— VI. Pregiudizi, pronostici, superstizioni amo-
rose.—VII. Pregiudizi inturno alle malattie, alla gra-
vidanza, al parto, all'allattamento ecc « L'Avèrta » -
Malattie dei bambini — Benedizioni, scongiuri, esor-
cismi. Vili. Superstizioni intorno al giuoco, alla cac-
cia, alla pesca. l'regiiidizi diversi. — Appendice 1": Una
strega modenese nell'a. 1867 — App. 2*: Le Mediches-
se.— .'^pp. 3": Il Natale ne' pregiudizi e nelle super-
stizioni del popolo Modenese. — App. 4": L'amore nei
pregiudizi popolari modenesi.
Con una tavola indeciferabile rappresentante un
breve.
RICCI (Corrado).
5243. Alla ricerca d'un tesoro. Nella Illustra-
zione italiana. An. XVII, n. 36, pp. 135-138.
Milano, 31 Agosto 1890.
Notizie tradizionali e storiche.
RICCI (G.).
5244. Il Natale in Riviera. G. Ricci. N' II
Faro, Novelliere Settimanale Illustrato, 1887-
1888. Natale e Capo d'Anno. Cent. 25. Torino,
Tip. L. Roux e C. In-fol., pp. 533-35.
RICCI (Pellegrino).
5245. Dissertazione sul Costume di suonar le
campane in occasione di temporali. Faenza,
1787. Dalla Stamperia di Lodovico Genestri.
Con Licenza de' Superiori. In-8' gr. , pp. 31.
11 nome dell'A. è a p. 3, nella dedicatoria al P. M.
Costantino Gianorini , datata da Cesena , 15 Maggio
1787 ; ed è firmato : Fra Pellegrino Ricci , Minore
Conventuale.
tìSt, CÒSTTJMl, CKÈbmtÉ, ffeÉGttJDtól.
m
RICCI (Raffaello).
5246. Roma Vecchia. Ae La Rassegna Na-
zionale. An. XIV, voi. LXVII, pp. 259-271.
Firenze, IG Settembre 1892. Coi tipi di M. Cel-
lini e C. Tn-8^.
Prende occasione dal libro di Conti (Candido):
fu po' di Roma ecc. Vedi Appendice.
EICCI (Teodoko).
5247. Il Presepe. Nel Corriere di Natale. Nu-
mero-Strenna, p. 4. [All'ult. pagina: Tipi Fra-
telli Orfeo ecc. Napoli] (1888). In-fol. Cent. 5.
5248. Lo Zampognaro. Nel Corriere di Na-
tale. Numero-Strenna. Napoli, Dicembre 1891.
Tipi Fratelli Orfeo. In-fol. Cent. 5.
Descrive in dialetto napoletano il personaggio e
l'uso.
RICCIARDI (Michele).
5249. Natale a Napoli. N' Il Piccolo Gior-
nale politico di Napoli, an. XXI, n. 356. Na-
poli, 24-25 Dicembre 1888.
Usanze napoletane.
5250. Piedigrotta. Storia e Leggenda. A pp.
3-4 di Piedigrotta, 1890. Numero Unico. Na-
poli, 7 Settembre 1890. Tip. Ed. F. Bideri.
7»-4°, pp. 16, con tav. e imisica. Cent. 50.
RICHARD.
5251. Description historique et oritique de
l'Italie, ou Nouveaux Mémoires sur l'état actuel
de son gouvernement , des sciences , des arts,
du commerce, de la population et de l'histoire
naturelle par l'abbé Richard. Dijon, Desven-
tes, 1766. Voli. 6 in-12°. *
5252. — Deuxième édition. Paris , Saillant,
1768. Voli. 6in-12^. *
Il D'Ancona, Saggio, la dà sotto l'anno 1869.
5253. - Florence, 1784. /«-Ì2". *
Ne fu fatta una versione inglese e pubblicata in
5254. — London, 1781. /w-22". ■^
L'Abate Richard viaggiò in Italia nel 1764 ed os-
servò attentamente ciò che si riferisce agli argomenti
cennati nel frontespizio.
La vita popolare non fu per nulla trascurata da
lui, il quale diede intorno ad essa ed ai costumi del
suo tempo curiose notizie.
RICHARD (Carlo).
Vedi II Secolo, n. 4436.
RICHINGS (Emily A.).
5255. In the Shadow of Etna. By Emily A.
RiCHiNGS. London: Wells Garden, Darton, &
Co. 2 Paternoster Buildings, E. C. and 44 Victo-
ria Street, Westminster, S. W. [Nel verso: 1890].
In 16', pp. VIII-150.
È diviso per le seguenti contrade: Syracusa, Ca-
tania, Taormina, Messina, Girgenti, Palermo, in XXVI
capitoli. L'VIII-' illustra Poptdar religion (pp. 43-49)
in quel di Catania.
Di autori anonimi:
5256. Riflessioni filosofiche , e politiche sul
genio e carattere dei Cavalieri detti Serventi
secondo le massime del secolo XVIII. Vene-
zia, Zatta, 1784. *
5257. Riflessioni filosofiche e politiche sul
genio e carattere delle Dame dette Servite se-
condo le massime del secolo XVIII. Venezia,
Zatta, 1785. *
Sul cicisbeismo.
[RIGHETTI (Carlo)].
Nome vero di Cletto Arrighi, Anagramma di esso.
Vedi n. 4439.
RIGUTINI (Giuseppe).
Vedi SCHNEEGANS (A.).
RINUCCINI (Tommaso).
5258. Memorie intorno all'usanze mutate in
Firenze nel secolo 1600, notate da Tommaso
RiNucciNi nell'Età sua di anni 69 [1665]. Nel
Lunario Isterico Toscano per l'anno 1773. Fi-
renze, Gaetano Cambiagi. *
MoREM, Bihl. della Toscana , II. 259, non sa se
il lavoro fosse stato tutto pubblicato quale lo cenno
il Can. Salvini, Fasti Cotisol. , p. 481. Di fatti , non
fu tutto pubblicato, come può vedersi qui sotto:
5259. Usanze fiorentine del secolo XVII de-
scritte dal Cav. Tommaso Rinuccini. N' Il
Borghini. Anno primo, pp. 179-189; 241-248;
277-285. Firenze, Stamperia del Monitore to-
scano, 1863.
11 Kanfani lo ristampa da un'operetta « pubblicata
tra' Documenti della storia della fauiiglia Rinuccini
dal signor Ajazzi nel 1840, e su quella la citano gli
Accademici. Esso libro per altro fu stampato in poche
copie e non messo mai in vendita » (p. 179;. La pre-
sente edizione fu fatta « sopra un buon manoscritto
sincrono , e tenuto sempre a riscontro la stamna
del 1840. » *^
In :S7 capitoli tratta: I. Nozze. —II. Mortorj et
Essequie. — 111. Battesimi.— IV. Vestimenti di mona-
che. V. Titoli di giurisdizione. — VI. Carrozze, Ca-
valli da sella e Lettighe.— VII. Titoli cerimoniale in
lettere, et in voce.- Vili. Dilazione d'arme offensiva
e difensiva. — IX. Qualità e numero di servitori e
serve. — X. Giuochi di trattenimento.— XI. Del vestire,
—XII. Per gli uomini.— XUl. Per le donne.— XIV.
Arnesi di casa.— XV. Del ber fresco —XVI. Ridotti
della nobiltà.- XVII. Maestri di scuola della gramma-
tica.-X Vili. Processioni delle doti.— XIX. Mutazione
di titoli. -XX. il sonare dell'Avemaria. — XXI. Ave-
maria delle 23 ore. — XXII. Precedenza tra i Sena-
tori — XXlil. Visite tra le gentildonne. XXIV. Luogo
delle prediche. - XXV. Mattina di Pasqua.- XXVI.
Tirar per aria con l'archibuso. — XXVII. Medici —
XXVIII. Ebrei. - XXIX-XXXVII. Uso della Corte
del Granduca.
Se ne fece una tiratura col seguente titolo e con
aggiunte:
5260. — Le Usanze fiorentine del secolo XVII
descritte dal Cav. Tommaso Rinucclni , con
r aggiunta del Lamento di Parione scritto da
Giovanni Dati, pubblicate per cura di Pie-
tro Fanfani. Firenze, Stamperia sulle Logge
del Grano, 1863. In-8°.
m
PARTE VI.
Edizione di 150 esemplari estratta dal giornale
Il Jìoighini, an. IS63.
RIVIELLO (Raffaele).
5261. I Turchi. Costumanza storico popolare
Potentina. Nella Lucania Letteraria, an. I, n. 13.
Potenza, 10 Maggio 1885.
RIZZATTI (F.\.
5262. Le marionette in Italia e fuori. Ne La
Scena illustrata, anno XXII, n. 8, pp. 4, 6, 7.
Firenze, 15 Aprile mdccclxxxvi.
Spoglio dell'opera di Yorick (Ferrigni), notata in
questa Bibliografia sotto il n. 4233.
5263. Il Libro per tutti, repertorio di cogni-
zioni utili nelle diverse occorrenze della vita
domestica. Economia domestica e rurale ; Cu-
cina; ricette , segreti e istruzioni pratiche; re-
gole di etichetta; Galateo; ricevimenti, conviti,
balli; igieue e medicina familiare; indicazioni
di pratica legale e amministrativa; diritti e do-
veri civili; scienza popolare; giuochi; passatempi
istruttivi; arti e mestieri ; caccia e pesca; mo-
nete, pesi e misure; formularii e tavole per cal-
colare gì' intei'essi ecc. midtum in parvo. Fi-
renze, G. Barbèra, editore. 1891. In-1&', pp. XI-
354. L. 4.
In questo frontespizio è quanto basta per vedere
come nel libro debba essere molto di usanze, pratiche
e divertimenti popolari. Giova nonpertanto rilevare i
seguenti articoli : Battesimo. — Caccia. -- Funerali e
lutto. — Giuochi di carte ecc., di campagna, fanciulle-
schi, di parole ecc. — Matrimonio.— Meteorologia e cli-
matologia (sotto il n. 243S sono 50 e più proverbi-pre-
nosticij. — Pe.sca.
EOBAUDI (Louis).
5264. Nice et scs environs. Bassin de Nice,
aspect et hauteurs des montagnes; sources, tor-
rents, ruisseaux; géographie et histoire; meteo-
rologie ; productions territoriales , plantes et
auimaux; constitution physique des habitans,
moeurs, patois, popuhition eie. Par Louis Ro-
BAUDI , membre corrospondant de l'Académie
royale des sciences de Turin etc. Paris , chez
AUouard, successeur de Précieux, librairc, quai
Voltaire, 21. Turin, chez Gianini et Fiore suc-
cesseurs de Pomba, libraire. [Nel veìso: Torino,
Stamperia degli Eredi Botta] 1843. In-8", pp.
366. *
Bibliografìa Italiana. An. IX, n. 1072. Milano, 1843.
EOBELLO (G.).
5265. I^es Curìosités de Rome et de ses en-
virons: I. Rome.— II. Campagne de Rome. —
IH. Musées. Paris, Maison, 1854. In-12'. 7 Fr.,
50 e. * .
EOBINSON (Mistress).
Vedi Hac.kr (.Joseph), n. 4410.
ROCCA (Luigi).
5266. La Fe.sta del lido in Venezia. Nel Tri-
buto alla Beneficenza. Raccolta di Prose e Poe-
sie a prò degli Asili d'infanzia. Torino, presso
Gianini e Fiore successori Pomba , 1839. [In
fine: Torino, 1839, Tipografia Fontana]. In-12",
pp. 180. *
5267. Un'olla podrida , Strenna per 1' anno
1844, pubblicata da Luigi Rocca. Torino, Ti-
pografia Mussano. Con permissione. In-8° , pp.
XII-208 con dis. *
La prefazione è impressa con inchiostro cilestro
e il frontespizio con cilestro e rosso.
Vi è « Una girata per Torino, schizzi di costumi. »
ROCCA (Pietro Maria\
5268. Documenti di una sacra rappresenta-
zione in Alcamo nel sec. XVI. iVe//' Archivio,
V. VIII, pp. 294-296. Palermo, 1889.
Se ne fece una tiratura a parte, con numerazione
propria. In-S", pp. 3.
ROCCHI (Francesco).
5269. Del Capo d'anno e delle Strenne. Pro
lusione del Prof. Francesco Rocchi. Estratto
dalla Rivista Bolognese, periodico mensuale.di
Scienze e Letteratura compilato dai Professori
Albicini, Fiorentino, Siciliani e Panzacchi.An.2°,
voi. I. Bologna, Stab. tip. di G. Monti, 1868.
In-8% pp. 63-78. L. 1.
Trattasi di una prolusione del Rocchi «al ripren-
dere delle lezioni di Archeologia dopo le vacanze Na-
talizie » nella R. Università di Bologna.
ROCCO (Emmanuele).
5270. Maldicenze paesane. Nel Giornale Na-
poletano della Domenica, an. I, n. 40. Napoli,
2 Ottobre 1882.
5271. Usi e Costumi Napoletani andati in
disuso. Nel Calendario e Strenna della Tipo-
grafia del Comm. Francesco Giannini e Figli.
Anno Bisestile 1884. Napoli, via Cisterna del-
l'Olio 5 a 7, 1884. In-16" pice.
Vedi pure De Bourcard (Francesco), n. 3929.
RODANI (J.).
5272. Trente nouvelles agréables et instruc-
tives sur les moeurs et la religion des Italiens.
Lausanne, 1782. /n-S". *
Blanc, I, 1013.
ROGERS (EustACE B.).
Vedi BoLTON (Ilarrington), n. 3602.
ROISSARD DE BELLET (Baron EugÈNE).
5273. La Sardaigne à voi d'oiseau, en 1882;
son histoire, ses moeurs, sa geologie, ses riches-
ses métallifères et sos productions de toute
TT8I, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
399
sorte par le Baron Eugène Roissard de Bel-
LET. Paris, Plon et C.'% 1884. In-4\ Fr. 10. *
Con carta, e disegni colorati.
D'altro autore;
5274. Roma antiqua et recens; or, The Con-
formity of Ancient and Modem Ceremonies.
London, Elliot Stock. *
Elliot Stock ripubblica quest' opera , della quale
ignoro l'A. ed altre indicazioni bibliografiche.
EOMANELLI (DOMENICO).
5275. Napoli antica e moderna. Napoli, 1815.
Voli. 3 in-12^ fig. * "
EOMANI (Felice).
5276. Il Cantastorie. A pp. 417-420 di Fe-
lice Romani. Critica Letteraria. Articoli rac-
colti a cura di sua moglie ecc. Voi. I. Torino,
1883. In vendita nelle librerie di Loescher ecc.
In-8r.
Vedi n. 1913.
Fu primamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Torino, 1840, n. 84, 197.
Al Cantastorie il Romani dedicò due altri articoli
l'an. 1845.
ROMANO (Nicola).
5277. Superstizioni popolari in Calabria. Nel-
/'Archivio, V. Ili, pp. 291-292. Palermo, 1884.
Spigolate dal Berardo, o il Re dei boschi di Ni-
cola Romano, pp. 109 e 112. Napoli, 1877.
EOMANO (Salvatore).
5278. I Pregiudizi. Xe L'Avvenire educativo.
Rivista di pedagogia e didattica, an. II, n. 7,
pp. 134-136; n. 8, pp. 154-156. Palermo, 30 No-
vembre e 8 Dicembre 1887. Iii-8° gr.
Dialogo tra scolare e maestro sulle credenze che
il colera sia veleno, come un tet.ipo la pestilenza, sulla
jettatura, sul n. i7, sui fuochi fatui, sulle comete cau-
date ecc.
Romanofìlo.
5279. La festa di S. Giovanni. Nella Illustra-
zione Italiana. Au. terzo, n. 38, pp. 107, 108,
110. Milano, 16 Luglio 1876.
Usi popolari romani.
RONCHI (G. A.).
Vedi OcciONi BoNAFFONS (Gì), n. 4869.
RONCAGLIA (COSTANTINO).
5280. Le moderne conversazioni volgarmente
dette de' Cicisbei esaminate. Lucca, 1720. In-8".*
Una ristampa fu fatta pure in
5281. — Lucca, 1736. Iti-8".*
RONZON (Antonio).
5282. Un capitolo di costumi cadorini (Fram-
mento dalla (sic) Storta del mio Villaggio). A
pp. 26-34 della Strenna bellunese illustrata. Bel-
luno, tip. lit. dell'Alpigiano. L. 1.
Illustra il Natale, S. Silvestro, l'anno nuovo, \'E-
pifania, il Carnevale, la Quaresima, la Pasqua, le
scuole, S. Martino in Cadore.
ROSA Gabriele).
5283. Documenti storici posti ne' dialetti, nei
costumi, nelle tradizioni e nelle denominazioni
de' paesi intorno al lago d' Iseo. Ricerche di
Gabriele Rosa. Bergamo , dalla Stamperia
Mazzoleni, mdcccl. In-12°,pp. 84. Prezzo Austr.
L. 1,00.
Quest'opuscolo venne ristampato sotto il seguente
titolo:
5284. — Dialetti, Costumi e Tradizioni delle
Province di Bergamo e di Brescia studiati da
Gabriele Rosa. Seconda edizione aumentata
e corretta. Bergamo, dalla Tipografia Pagnon-
celli mdccclvii. In-8" , pp. 253. Prezzo L. 4.
Nella copertina porta la data del MDCrCLVlII.
Seguono dopo l'indice. 6 pp. di « Vocaboli
de paesi di Valcamonica alle Falde del
Nuova edizione:
e Proverbi!
Tonale »
5285. — Dialetti, Costumi e Tr.idizioni nelle
Provincie di B. e di Br. studiati da Gabriele
Rosa. Terza edizione aumentata e corretta.
Brescia, Stab. tip. lit. di F. J'iori e Corap.
mdccclxx. In-8', pp. 389.
In questa numerazione vanno comprese le prime
diciannove pp. in nn romani, con le qu.ili fanno conti-
nuazione le pp. in nn. arabici e \m' Appe>idice a\ Di-
zionarietto p. 3>^5 n. n.), gli Errori e Correzioni {p 387
n. n.) e Vindice (p. 3S9 n. n.). Sulla copertina: « G.
Rosa, Dialetti ecc. Edizione procurata dall'Ateneo di
Brescia. » Ed alla 4» p. « Brescia , Stab. Tipografico
di G. B. Stelli, ,872. »
Nelle prime XllI pp. è una nuova Introduzione
dell' A., nella quale tra le allre cose si legge: « Per
avere collaborazione , sino dal ì850 pubblicammo a
Bergamo un saggio di tali studi . ed ivi nel 1S57 ne
facemmo una seconda edizione con notevoli aggiunte,
che ne portarono le radicali a circa 800. In quella
pubblicazione potemmo dare saggi di nostri dialetti in
poesie dal 125H per tutti i secoli sino al nostro. Nei
dodici anni successivi non dimenticaniino qin'l lavoro,
e lo venimmo arricchendo di correzioni . di aggiunte
tanto ne' vocaboli ora saliti oltre ai IO(X). come nei
nomi di luoghi, nelle pronuncie, nella storia di alcune
parole, nei proverbii. nei costumi, nelle tradizioni. Pei
quali giovaronci anche gli studi correlativi che si ven-
gono facendo segnatamente nella dotta Germania »
(p. IX).
Nelle pp. XV-XIX è ripubblicata la Prefazione
alla edizione del iS5~.
Oltre una raccolta di proverbi, da p. 260 a p. 320
è una raccolta di usi del Bergamasco e del Bresciano,
Compresevi alcune Tradizioni di culli del sole, a pro-
posilo delle feste di 6'. Giori/io , 9.3 Aprile; S. Giov.
lialtista. La Purificazione di Maria, il Presepio.
Questi usi nella 2^ ediz. vanno da p. 160 a p. 192.
Non vi mancano giuochi e canzonette infantili.
5286. Stregonerie. Ricerche storiche intorno
le Streghe. Estratto dalla Rivista repubblicana
r Novembre 1880. Bergamo. In-8", pp. 14. *
5287. Etnologia Italiana. A pp. 108-115 dei
Commentari dell'Ateneo di Brescia per l'anno
1887. Brescia, Tipografia Apollonia, 1881. In-8°,
pp. 279.
400
PARTE VI.
Il titolo è neir indice dei Commentari , p 27S, e
rontiene il riassunto di una memoria letta dall' A.
all'Ateneo di Brescia, nella seduta del 24 Aprile.
5288. Appunti di tradizioni e di costumi bre-
sciani. Ivi, pp. 181-186.
Riassunto di altri 4 I revi articoli comunicali dal-
l'A. nella seduta del 10 Luglio sopra: 1" i rpijali. 2 il
fetido; 3' i protettori celesti dei bestiami; 4" la fiera
di S Pancrazio a Montichiari (in Lombardia).
11 titolo come sopra.
Cito il medesimo opuscolo, che qui riporto, senza
rispondere della esattezza di'lle indicazioni:
« Etnologia italiana. Appunti di tradizioni e di co-
stumi bresciani. Nei Commentari dell'Ateneo di Bre-
scia per l'anno 1881. Roma, Tip. Artero e Coiiip. 1881. ;>
ln-16', pp. 24. *
5289. L'Etnografia all' Esposizione. Ne L'E-
sposizione Italiana del 1881 in Milano illustrata,
dispensa 27, pp. 209-210. Milano ecc.
Vedi Foggie di vestire, n. 4255.
Vi sono unite quattro incisioni, che rappresentano
abiti di donna, di benestante, di Mamojada; abito gior-
naliero di donna Biiti, e festivo di Canipodano (Sar-
degna), p. 209.
Nel n. 12, p. 90, è un altro articolo del Rosa inti-
tolato: T,a Vita del popolo alla Esposizione, ma non
ha interesse pei nostri studi.
5290. Studi di storie bresciane di Gabriele
Rosa. Brescia , Unione tipografica bresciana,
1886. In-8", pp. 191. *
Gap. 7: Consuetudini feudali bresciane e conter-
mini.—8. La Francia corta. - 9. Costuini bresciani an-
teriori al 1796. Tradizioni longobarde a Brescia.
529L Tradizioni e Costumi lombardi di Ga-
briele Rosa. Bergamo. Stab. tipogr. Fratelli
Cattaneo successori Gaffuri e Gatti edit. 189L
In-8", pp. 107. *
1. S. Giorgio.— 9. S. Giovan Battista e S. Pietro..
— 3. La Purificazione di Maria —4 Presepio.— 5. Le
rogazioni — 6. La mezza quaresima. — 7. Berta che
fila.- 8. Diritti feudali.— 9. Costumi rustici.— 10. Riti
funebri. 11. .Mtri cosUntii. - l"2. Caccie fanciulle.sche.
— 13. Le nozze. 14. La Pasqua. — 15. Altri costumi. —
16. Culto degli alberi. ■ 17. Parole storiche bresciane. —
18. Canti popolari storici.
BOSSI (Cleme.vte).
5292. Superstizioni e Pregiudizi ossia Veglie
contadinesche esposte in forma dialogica per
il popolo da Rossi Clemente Farmacista a
Varese-Ligure, membro corrispondente dell'Ac-
cademia scientitìco-umanitaria di Giovanni Pico
della Mirandola, dalla stessa premiato con me-
daglia d' oro , socio del Comitato Ligure pre-
miato con medaglia e del Comizio agrario di
Chiavari e di altre società. Milano, Tipografia
e Libreria Editrice Ditta Gijicoino Agnelli, via
Santa Margherita , num. 2. 1874. In-W , pp.
XIX-419. Prezzo L. 2.
Sulla copertina è una vignetta, nella quale, sotto
un albero, presso una chiesa, varie persone stanno a
sentir leggere un uomo e parlare un curato: esse fanno
parte delle classi sociali della Liguria.
Indice ipp. V-.\V1). — Introduzione alle veglie
(XVll-XlX). — Veglia L Superstizioni e Pregiudizi re-
ligiosi. - II. Le Streghe.— 111. I Folletti, la Befana,
il Ceppo, le Sirene. — IV. 1 Morti e le Ombre. — V. 11
Diavolo, gli Spiriti e gli Spiritati.- VI. Continuazione
degli Spiriti e varie maledizioni. — VII. Il Consumo
ed i Sortilegi.— Vili. M«l d'occhio verso le persone. —
I.\. Bistetti e mal d'occhio contro le bestie ed altre
cose. — X. .Arte magica antica e pregiudizi moderni —
XI. Cartomanzia moderna e le Sibille. — XJI. Magne-
tismo e Sunnambulismo. — XIII. I Sogni. — XIV. 11
giuoco del lotto.— XV. Giorni, mesi e numeri nefasti. —
XVI. Cattivi augurii. XVll. Continuazione de' cat-
tivi augurii. — XVllI. Buoni augurii e precauzioni per
i ladri. — \IX. Gli sposi e le vane osservanze che lì
riguardano. — XX. Animali di buono o cattivo augurio,
o solamente antipatici.— XXL Pregiudizii sopra al-
cuni altri animali. — XXII. Pr giud.zi sugli animali,
doitiestici. XXlll. Pregiudizi sopra varie malattie di
alcuni animali domestici. - XXIV. Continuazione dei
pregiudizi sopra varie malattie di alcuni animali do-
mestici— XXV. Pregiudizi agricoli. — XXVI. Prono-
stici a^'ricoli.— XX VII. Pregiudizi riguardanti il buono
o cattivo temilo. - XXVllI.t^egni celesti.— XXIX. Al-
tri pregiudizi meteorologici. — XXX. Pregiudizi intorno
alla Luna. — XXXi. Pregiudizi sull' allevamento dei
bambini. — XXXll. Pregiiid zi sopra varie malattie
dei bambini. - .\XX111. Segni misteriosi sopra alcuni
malori. — XXXIV. Altri segni misteriosi. — XXXV.
Pregiudizi riguardanti la medicina. Donne pregnanti,
puerpere e lattanti. — XXXVI. Continuano i pregiii--
dizi riguardanti la medicina. Rimedi ridicoli , strani
e sup( rstiziosi. — \XXV1L Continuano i pregiudizi ri-
guardanti la medicina. Altri strani rimedii ed altre
■ vane osservanze. — XXXVllL Fine dei pregiudizi ri-
guardanti la medicina. Altri stravajranti rimedii.
XXXIX. Il Colera.— XL. I Ciarlatani. Chiusura delle
veglie.
11 libro è fatto, come quelli del Peretti, del Tigri
ecc., per combattere gli errori del volgo,
BOSSI (Vittorio).
Vedi Calmo (Andrea), n. 3712.
BOSSI-CASE (Luigi).
5298. Superstizioni. NeW Ateneo Italiano ,
periodico artistico-letterario , an. XI , n. 4,
pp. 46-47. Roma, 16 Febbraio 1887. 1)1-8" gr.
Cent. 15.
Le streghe , le anime dei morti , il ponte sul Ti-
cino a Pavia fabbricato da Belzebù in una notte.
Furono raccolte nella Lomellina, Bassa Lombar-
dia.
[BOUX (Ruggiero»].
5294. Note marinare : le regate veneziane
Roma, Stab. tip. Italiano, 1891. In-8", pp. 48.
L'Autore si firma sotto il pseudonimo di Capitano
Nemo.
BO VELLI (Giuseppe).
5295. Storia di Como. Milano, Tipografia Ga-
leazzi, 1789-1803. Voli. 3 in-4% pp. 78.5. *
Nel I voi. si parla del carattere, della religione,
dei costumi, degli usi, del commercio comasco.
EOVEBINI (Domenico).
5296. Dei principali Usi e Costumi dei Sette
Comuni. Ottave. Padova, 1857. In-8", pp. 100. *
Rumor, Bibliografìa, n. 2142.
BUA (Giuseppe).
5297. Le Lettere di Andrea Calmo e la loro
importanza per le tradizioni popolari. Ae//' Ar-
chivio, V. Vili, pp. 81-92. Palermo, 1889.
A proposito delle Ae»(?re pubblicate da V. Rossi.
Vedi n. 3712.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
401
5298. Dal Novelliere di Celio Malespìni. A
proposito di costumi e di trattenimenti antichi.
i\ e//' Archivio, v. lX,pp. 491-508. Palermo, 1890.
Se ne fece una tiratura speciale di soli 25 esem-
plari col titolo ad antiporto: « G. Ri'a Dal Novelliere
ecc. Estratto dall'Archivio ecc. V. IX Palermo, Li-
breria internaz. C. f'iausen, 1890», con numerazione
propria, ln-8', pp. 20.
Nelle Novelle di quel cavaliere d' industria (sec.
XVI) spigola l'A. accenni a costumi antichi, descri-
zioni di giuochi, canzonette popolari, indovinelli.
.A proposito d' indovinelli poi ne puhlilxa 8 dal
codice E IV 26 della Biblioteca Universitaria di Ge-
nova; altri 10 dal cod. UK) Red. 45 della Laurenziana
di Firenze.
Rua (La).
Vedi La Rua, n. 4497.
RUBBIANI (A.).
5299. A. RuBBiANi. Etnologia Bolognese. Ca-
ratteri fisici della popolazione — Caratteri ana-
tomici— Stratigrafia etnica -Tipi fisionomici —
Il dialetto bolognese— Nomi arcaici della topo-
grafia volgare — Spirito, Usi, Costumi, Canti e
Leggende del popolo. (Estratto dalla Guida
dell' Appennino Bolognese). Bologna, Tipografia
Fava e Garagnani, 1881. In-16", pp, 53 con 2
tarole. *
L'ultimo cap.. relativo allo spirilo, i costumi ecc.,
del popolo bolognese va sotto il n. 109, ed è compreso
nelle pp. 35-48.
Ftuffantino.
Pseudonimo di Zanazzo (Luigi).
Di autore anonimo:
5300. Riickerinnerungen an Italien, ein Ge-
geustiick zu « Corinna » von Frau vòn Staèl-
Holstein. Bremen, Miiller, 1820. In-8" gr. *
KUMBAUEK (Max).
5301. Romische Mosaik. Italienische Novel-
letten und Atelier-Geheimnisse von M. RuM-
BAUER. Vierte Autìage. Berlin, Verlag von Max
Rumbauer. [/« fine: R. Gensch, Buchdruckerei].
In-8^ picc, pp. Vin-230.
Nell'antiporto: « ROmische Mosaik. Schililerungen
aus dem Volks-Gesellschafts-und Kunstleben inltalien »
Inhalt: Roma: Liebe in der '^ampagna.-.Ali-Oslia's
BlUteperiode , Bild aus der romischen Kaiserzeit. —
Neu-Ostia.- Girandola-Girandolina. — Kine Soirée bei
Minister Mancini.— Krau Marchesa. — Die « Kreiheit »
im italienischen Parlanient. — Ariadne. - Romische
Strassenscene.
yeapoUs. Am-Bord, tlber Bord. — Santa Lucia. —
Weihnachten in Neapel. — Sciosciamocca, der Pulcinell
von beute. — Ein Spaziergang auf der I^va des Ve-
suvs. — Capri-Reminiscenzen. Ani Feste des Bacchus
in Pompeji.
Atelier ecc.
Questa edizione è la medesima del 18P4, la quale
fu data come seconda col titolo:
« Romische Mosaik. Schilderungen aus dem Volks-
Gesellschafts-und Kunstleben in Italien. Roma Nea-
polis. Atelier-Geheinmisse. Zweite Aiiflage. Berlin,
jnter ' • " ■ • •• • -
29«)
rnationale Buchhandlung 1>'84. » (ln-8^ pp. Vlll-
K anche la medesima della terza:
« Dritte Auttage. Berlin, Segismund, 18'^7 » (in-8°,
pp. VI11-Ì29). Ad entramlie fu mutato solo il fronte-
spizio.
PiTBÈ — BibliografM.
Della prima edizione , se tuia prima edizione fu
fatta — di che dubito - non ho trovato traccia flelle
Bibliografie tedesche.
RUSSO (Ferdinando).
Vedi Parisi (Raffaele), n. 4932.
BUSSO (Giuseppe).
5302. Prof. Sac. Giuseppe Russo. Supci-sti-
zioni e Pregiudizj. Dialogo. Girgenti, Stampe-
ria provinciale-commerciale di Salvatore Montes
premiata con medaglie in diverse Esposizioni.
1888. In-W, pp. 32.
Combatte i pregiudizi del Venerdì e della jettatura.
« Questo dialogo fu rappresentato a II Luglio 1888
nella Biblioteca del Seminario agrigentino in occasione
della pubblica Accademia sostenuta dai Seminaristi
nella chiusura dell'anno scolastico. »
Rusticus .
Pseudonimo di Racioppi (Giacomo), n. 5180.
RUTA (Michele).
5303. Le Maggiolate: ricordi storico-artistici.
iS^egli Atti dell'Accademia Pontaniana. Volume
XXI. Napoli, Tip. della R. Università, 1891.
In-r, pp. XI-281-44. L. 15. *
S. (A.).
5304. Vipere e murene. Nel Giornale di Eru-
dizione, ao. I, n. 5, pp. 68-69. Firenze, 15 di
Marzo 1886.
Domanda di A. S. su credenze e superstizioni zoo-
logiche.
S. (E.).
5305. Le Corse di Siena. iVleW Archivio, v. III,
pp. 193-197. Palermo, 1884.
S. (F.).
5306. Le feste di Pasqua nell'Umbria. Xel
FanfuUa della Domenica, an. XI, n. 46. Roma,
17 Novembre 1889.
S. (N. E.).
5307. Il Natale in Sicilia. IST 11 Secolo, an.
XXV, n. 8881, p. 2. Milano, 24-25 Dicembre
1890. ^1-4", pp. 8. Cent. 5.
Con due schizzi di costumi natalizi.
Parla specialmente del presepe del Barone Figlia
di Caltanissetta.
S. (T.).
5308. Streghe e superstizioni. N' Il Panaro,
an. XXVI, n. 111. Modena, 1887.
Superstizioni in Modena.
Saba (II).
Vedi Zellan.
SABATINI (Francesco).
5309. F. Sabatini. Le Costumanze del Na-
tale. Roma, Libreria Centrale, Ed. Mueller, 1880.
In-S", pp. 20.
M
402
PARTE VI.
Vi è unita la melodia della Canzonetta
dormi, o bel bambin
Dormi,
Senza questa melodia e con aj^giunte , sopin-es-
sìoni ed emende , il medesimo scritto fu ripuliblicato
col titolo:
5310.— F. Sabatini. Il Natale. Costumi po-
l)olari. Edoardo Ferino, Editore. Roma. Prezzo
del presente opuscolo Centesimi 25 [1S90].
In-é", pp. 16.
Questo frontespizio è nella copertina rappresen-
tante la capannuccia.
Nella testata: «Libro storico, aneddotico sugli Usi
e le Costumanze Natalizie in tutto il mondo. »
Dietro, alla i" p. della copertina, è il « Calenda-
rio per il 1890. » Con 8 vignette, la maggiore delle
quali occupa le pp. 8-9 insieme.
La copertina è stampata in due colori.
5311. Carnevale. In Roma-Antologia, n. 4.
Roma, 1883. *
5312. Il Carnevale di Roma nel ISifJ. Iti,
nn. 8, 9, 11, 12. Roma, 1884. *
5313. Il Carnevale di Roma. M, nn. 7, 8.
Roma, 1887.*
Questi scritti sono diversi l'uno dall'altro.
5314. Carnevale. Nella Enciclopedia popolare
illustrata. E. Ferino, Ed. Roma. Voi. settimo,
Disp. 379, coli. 6030-6033.
Parla specialmente del Carnevale in Italia e più
in Roma.
A proposito di Carnevale in Roma, poi giova leg-
gere l'articoletto: Corsa dei Barberi, nel voi. IX, col.
8512 di essa Enciclopedia.
5315. La smossa. Nel Rugantino, an. II, n. 21.
Roma, 5 Febbraio 1888.
Firmato: Checco Sabatini.
5316. I Festini in Roma prima del 1849. lei,
n. 22. 12 Febbraio 1888.
Firmato: F. Sabatini.
5317. Il Consigliere delle Famiglie. Alma-
nacco pel 1890 [grande incisione]. Roma, Casa
Editrice-tipografica ICdoardo Ferino, via del La-
vatore , 88 (Stabile proprio) 1890. In-gr. S%
pp. 64, con 8 incisioni.
Nella copertina, a tre colori : « Almanacco popo-
lare. Anno ], cent. 50. 11 Consigliere delle Famiglie
compilato dal prof. F. Sabatini. Roma, Ed. Ferino,
Editore » ecc.
A pp. 12-14. F. Sabatini: // ìnare. -16. Le frit-
telle. — lS-20. 1 mesi delVanno. — -24-26. F. Sabatini:
Roma che fv: Le giostre al Mausoleo di Augusto. —
29-30. La festa dell' Ascensione in Catania. - M-M.
F. Sabatini: Le Rondini.— 'Aò Rispetto montanino.—
41-42. IT. Sabatini: Rugantino.- AA-A&. ho stesso: La
vendemmia.— 41. Nino Ilari: Se so addormiti, due ninne
nanne. -49-51. F. Sabatini: Ros ig nuoto —'bì. Timidi
popolani: Il TrasteKerino. -b-Z-b'ò. F Sabatini: Gli
usi del Natale in Italia. 64. Lo stesso: Roma che fu:
Il Lago di Piazza Navona.
5318. Er mago de Bborgo, lunario pe' 'r 1890
in der parla' romanesco scritturato daPADRON
Checco e Trilussa co' li Pupazzi der sor Si-
lhouette. Anuo VII. Ner Castelluccio de Roma,
a la Stamparla der Cicerone 1890. L. 0, 25.
Padron Checco è Francesco Sabatini. Descrive
varie usanze romane.
Vedi pure Zanazzo (Luigi).
Di autori anonimi:
5319. Sabbioni. Nel Giornale degli Eruditi e
dei Curiosi, an. II, voi. III, n. 51,/). 327. Pa-
dova, 15 Aprile 1884.
Firmato: X. Y.
— N. 52, p. 380. V Maggio 1884.
Firmato: Gim.
— An. II, voi. IV, n. 54, p. 63. l" Giugno 1884.
SACCHI (Defendente).
5320. Saggi su alcuni costumi privati e pub-
blici degli Italiani nei tempi di mezzo. Saggio
primo: Sulle feste del medio evo. N' Il Nuovo
Ricoglitore, ossia Archivi di Geografia, di Viag-
gi, di Filosofia, d'Istoria, di Economia politica,
di Eloquenza, di Poesia, di Critica, di Archeo-
logia, di Novelle, di Belle Arti, di Teatri e Fe-
ste, di Bibliografia e di Miscellanee. Opera che
succede allo Spettatore Italiano e Straniero, ed
al Ricoglitore. Anno II. Parte Seconda, pp. 898-
905. Milano, presso Ant. Fort. Stella e figli 1826.
—Anno III. Parte Prima, pp. 46-53; 249-267.
Parte Seconda, pp. 518-537. 1827.— Anno V.
Parte Prima, pp. 161-175; 241-256; 326-343.
Parte Seconda, pp. 483-503; 579-600. 1829.
In-8°.
L' Autore divide il suo lavoro nelle seguenti ru-
briche: § I. Feste di pubblica educazione. — JL F. re-
ligiose.—HI. F. popolari.— IV. F. di lusso.— V. F. della
galanteria —VI. F. storiche.— VII Influenza che ave-
vano le feste sullo spirito privato e pubblico de' po-
poli ne' tempi di mezzo.
5321. Antichità romantiche d'Italia, Epoca
seconda: Della Condizione economica , morale
e politica degli Italiani ne' tempi municipali:
Sulle feste e suU' origine , stato e decadenza
de' Municipii italiani nel medio evo. Saggi due
di Defendente Sacchi. Milano, 1829. Stella
e figli. In-8°. L. 2, 61. *
11 primo di questi Saggi fu inserito nel Ricogli-
tore; il secondo negli Annali di Statistica di Milano.
Su di essi veggasi la recensione del Nuovo Ricogli-
tore, An. VI, Parte Prima, pp. 200-208. Milano, 1830.
« Dà principio col parlar delle feste riguardanti
la pubblica educazione, cioè esercizi! militari, regate
a Venezia, tornei a Napoli, a Verona, a Venezia, corse
al palio ecc.
« Parla poscia dell'origine delle feste religiose del-
l'Epifania a Milano, della festa dei pazzi, dei Matri-
moni a Venezia ecc. Quindi delle cause che fecero im-
maginare le feste popolari , la Fiera dell' Ascensione
a Venezia , di .S. Marco , e origine dei piccioni su
quella piazza, di S. Marta, dei Banchetti, di S. Ca-
terina, di S. Giovanni dell'Oca, la corsa fra le ova,
dei Nani, cuccagna, festa dell'inferno, della natura
virile, origine delle feste carnevalesche, maschere ecc.»
Bertocci, Repertorio, v. I , ci. VII, n. 16.
5322. Il Carnevale a Venezia. In Strenna
Italiana per 1' anno 1840. Anno VII. Milano,
mt, COSTtJMl, CREDEME, PREGtttDt^l.
^5
P. Ripamonti Carpano. Iti-8°, pp. IV-274 e 7
tav. *
Vi è compresa la tavola del frontespizio.
L'A. descrive il famoso Carnevale.
SACCHI (Giuseppe).
5323. Napoli e le Calabrie. Milano, coi tipi
di Giovanni Pirotta , 1835. 1)1-32^ , pp. 256. *
"S'è autore appunto il Sacchi.
Forma il 1" voi. delle « Amenità dei Viaggi. Serie
seconda in li volumi.»
5324. Viaggio in Toscana di Giuseppe Sac-
chi, membro della R. Accademia delle Scienze
di Torino. Milano , Tip. e Libr. Pirotta e C.
1835. 111-32°, pp. 288. L. 1, 30.
Forma il voi. IX della 2» Serie.
5325. Feste Italiane. Feste della Toscana. —
La festa del zocco. — La festa della legatura. —
La ricca. — Le baccillate. — I fuocherelli. — I falò
di Lombardia. — Il piantar maggio. — Il desinare
del morto. Nel Ricoglitore Italiano e Straniero
ossia Rivista mensuale europea di Scienze, Let-
tere, Belle Arti, Bibliografia e Varietà. Anno II,
Parte I, pp. 311-316. Milano, Ant. Fort. Stella
e figli, 1835. In-»'.
L' A. cita come fonte il Calendario Lunese per
Va. 1835.
5326. La Vita intima [di Milano]. Nel Me-
diolanum ecc. Voi. II, pp. 77-96. Casa Editrice
Dottor Francesco Vallardi. Bologna-Milano-
Napoli, 1881. In-16" gr. , pp. Vili [n. n.]-433.
L. 3.
Vedi Fontana (Ferdinando), n. 4256.
Fu pubblicato per l'Esposizione industriale di Mi-
lano e riguarda la vita intima delle varie classi so-
ciali cominciando dalla popolana , della quale de-
scrive usi passati e presenti, leggende ecc.
Sacra (La\
Vedi La Sacra, n. 4498.
Di autore anonimo:
5327. Saggio di riti nuziali veneti pubblicati
per nozze Berretta-Reali. Treviso, Andreola Me-
dcsin, 1856. In-S', pp. 8. *
« Con note del cav. Fabio Mulinelli. » Soranzo,
n. 2496.
Dubito della esattezza del titolo, il quale forse do-
vreblje finire a veneti.
SAINTE-BEUVE (M.).
Vedi De StaIVl, n. 4071.
SAINT-GEBMAINE LEDUC.
Vedi nell'Appendice: Audot.
SAL (A.).
5328. De Paris à Naples, étndes de moeurs,
de Marine et d'Art. Paris, AUardin, 1836. Voli. 2
in-8'. *
SALA (F.).
Vedi Valéry (Ant. CI. P.).
SALIS VON MARSCHLINS (KARL UlySSES VON).
5329. Beitrage zur natùrlichen und okbno-
michen Kenntniss des Konigreichs beider Si-
cilien , von Karl Ulysses vox Salis vox
Marschlins. I Band. Ziiruch, bei Orell, Gess-
ner, Fiissli und Komp. 1790, pp. 198. — II Band,
pp. 239. In-8". *
Bartels, III, 13.
5330. Reisen in verschiedcnen Provinzen des
Konigreich Neapel und Sicilien. Poster Band,
Mit Kpf. Ziirich, Ziegler, 1791. //*-<S°. *
Kayser, V, 13.
SALOMONE (Sebastiano).
.^331. Augusta illustrata ovvero Storia di Au-
gusta per Sebastiano Salomone. Catania,
presso N. Giannotta libraio-editore , Strada
Lincoln, n. 225-226, 1876. In-12^ , pp. X-206.
Nella parte 3», cap. Ili, illustra i CosUimi, pre-
ghidizii e Ungiinggin degli abitanti di Angusta (156-
162); e nel cap. VI: Popolazione e industrie 1 162-166).
5332. Le Provincie Siciliane studiate sotto
tutti gli aspetti per Sebastiano Salomone.
Voi. I. Provincia di Siracusa. Acireale, Tip.
Mario Ragonisi & C. 1884. In-S', pp. VIII-291.
L. 3.
I,e parole da « Acireale » al « 1884 » son ripetute
a p. 4 della copertina, la quale ha questo titolo in ca-
ratteri rossi e celestn, chiuso in forma verticale e obli-
qua- « S Salomone. Le Provincie Siciliane. Provincia
di Siracusa. »
l>a Parte ouinta, pp. 24?-283, contiene: §XV. Co-
stumi del popolo -Lingua Canzone. -§ XVI. 'Canzo-
ne—Ninne - Giuochi fanciulleschi. — § VII (sic). Feste
popolari— Credenze del volgo. I canti (in n. di 53 sono
riportali dalle varie raccolte , e una mezza dozzina
varianti inedite di altri già editi. Le raccolte del Gua-
stella forniscono il contingente maggiore di canti e
di usi).
— Prof. Sebastiano Salomone. Le Provin-
cie Siciliane studiate sotto tutti gli aspetti.
Voi. IL Acireale. Tip. Vincenzo Micale. [Nella
copertina:] 1886.
Questo frontespizio è in litografia (Panebianco),
e in esso è in nero disegnata la Sicilia, e gli slemmi
delle prov. di Trapani, Caltanissetta, Girgenti, Sira-
cusa, Palermo, Messina. Dietro è l'Etna, ed a sinistra
una colonna sormontata dal Dijdrit, con la leggenda:
Provincia di Catania
Questo volume è così composto:
Parte I e H, HI, IV e V, pp. 249. L. 6.
I.a« Parte quinta» pp. 156-244 contiene: I. Co-
stumi del popolo, linguaggio (156-178). — Canzone, Ora-
zioni, Ninne (178-231).— Jll. Delle feste, delle consue-
tudini, dfi pregiudizi popolari (231-244).
I Canti, tra comuni e duri, sono i56; in mezzo
a' quali si leggono due arie (pp. i03-205); canti lutti
editi. A pp. 22-Ì-23: Due orazioni inedite; a pp. 224-226:
Le orazioni pel rosario, (date per inedite ma edite già
dal Pitrè e riprodotte dall'autore della Raccolta Am-
plissima). (Cfr. i nn. 1^57-1258 e 2113). Seguono: Una
Salve regina, un Patri ni,strit, otto Ninne; e poi qua
e là alcune canzonette edite.
— Prof. Sebastiano Salomone. Le Provin-
cie Siciliane studiate sotto tutti gli aspetti.
404
i»A.»tE n.
III. Provincia di Messina. Acireale, Tip. M. Ra-
gonisi e C. 1888. In-8", pp. 528. L. 6.
La parte V (pp. 417-517) contione : I. Condizioni
morali. Costumi (417-28;.— 11. Lingua-^jiio (428-3fi). —
111. Canti popolari (436-501 che comprendono 161 canti
divisi così: Canzoni, n. 134; Canzoni lombarde di S.
Fratello, n. 5, con versione italiana; Arie, n ?; Canti
sacri, n. 9; Ninne-nanne, n. 3; Scherzi e parodìe, n. 8.
(Quasi tutti sono editi, anche quelli che l'A. crede da
lui ora pubblicati per la prima volta).— 1\'. Feste po-
polari (502-14). — V. Pregiudizi e Superstizioni (514-17).
SALOMONE-MARINO (SALVATORE).
5333. Le Reputatrici in Sicilia, ideile Niiove
Effemeridi Siciliane. Seconda serie. Voi. I, pp.
20-28, 93-102, 214-225. Palermo, Antonino Na-
tale, Tipografo edit. 1874. In-8".
Una seconda edizione accresciuta e migliorata uscì
col titolo:
5334. — Le Reputatrici in Sicilia noU'età di
mezzo e moderna. Ricerche storiche di Salva-
tore Salomone-Marino. Palermo, Tip. Edi-
trice Giannone e Lamantia, 1886. In-S", pp. 62.
L. 0, 30.
Forma il voi. I della Biblioteca Siculo, che giunse
solo al li volume. Illustra le antiche prefiche e le
moderne piagnone, repitalrici di Sicilia e d'Italia tutta,
dai tempi più antichi ai dì nostri.
5335. Di una rappresentazione sacra eseguita
solennemente in Borgetto negli anni 1853 e 1854.
Lettera al Dottor Giuseppe Pitrè. Nelle Nuove
Effemeridi Siciliane. Serie terza, voi. IT, pp. 289-
296. Palermo, 1875.
, Illustra la rappresentazionf della Deposizione della
Croce, e vi premette qualche notizia relativa ad altre
rappresentazioni simili in Borgetto e S. Giuseppe .Tato
(prov. di Palermo).
5336. Le pompe nuziali e il corredo delle
donne siciliane ne' secoli XIV, XV e XVI per
Salvatore Salomone-Marino. Palermo, Sta-
bilimento tipografico di B. Virzì, 1876. In-8",
pp. 32.
Estratto àaXV Archivio storico siciliano, nuova se-
rie , anno 1 , fase. II. Lo studio va fino alla p. 15.
Dalla 16 in poi sono in nove Documenti altrettanti
corredi nuziali cominciando dal 1323.
Venne anche stampato:
5337. — Nelle Nuove Effemeridi Siciliane. Se-
rie terza, voi. III, pp. 43-80. Palermo, 1876.
5338. Schizzi di Costumi popolari siciliani
per Salvatore Salomone-Marino. Nel Gior-
nale di Sicilia, an. XVIII, nn. 189, 190. Pa-
lermo, 12-13 Luglio 1879.
Pubblicazione rimasta interrotta , ma ripresa più
tardi con larghezza e particolarità di notizie nell'Ar-
chivio, voli. 1 e 11. Vedi n. 5342.
53.39. La religione e il culto pe' cari defunti.
A pp. 174-183 delle Liriche e Prose consolatorie
fin qui inedite d'illustri scrittori viventi dedi-
cate alla Signora Albina Zambrini vedova Ve-
spignani. Imola. Tip. d' Ignazio Galeatì e Fi-
glio, 1881. In-16\ pp. XIX-219.
Usi funebri siciliani.
Con notevoli modificazioni ed aggiunte , uscì in-
titolalo:
5.340. — La religione od il culto pei Defunti,
note di vecchie usanze siciliane. Nel Giornale
di Sicilia, an. XXX, n. 313. Palermo, 8-9 No-
vembre 1890.
Come fino a un trentennio fa si suffragassero in
Sicilia le anime dei poveri defunti.
L'Autore si firma con le iniziali: S. S. M.
5341. Rimedj e Formole contro la jettatura.
A'e/r Archivio, v. I, pp. 132-134. Palermo, 1882.
5342. Schizzi di Costumi contadineschi sici-
liani. Ivi , V. I , pp. 9-34 ; 113-182 ; 546-553.
Palermo, 18S2.— V. ll^pp. 89-96; 419-424. 1883.
Due parole di preambolo. — 1. La famiglia del con-
tadino.— il. La casa del contadino.- 111. All'» Antu ». —
)V. Intorno all'Aia. — V. La giornata della massaia. —
VI. Come si passi la sera. — VII. I^a Domenica. —
Vili. Le scampagnate -IX. 11 primo Maggio.
L'idea di questo lavoro si trova accennata nello
scritto col n. 533K.
5343. Pronostici e Scommesse su la gravi-
danza presso il popolo di Sicilia ; appunti di
Salvatore Salomone-Marino. (Tiratura di
50 esemplari fuori commercio). In Palermo, coi
tipi del Giornale di Sicilia M. D. CCC. LXXXVi.
In-8", pp. 14.
Nell'antiporto: « Per nozze -Gaetano .'^malfì — Ro-
salia De Angelis-lX Ottobre MDCCCLXXXVl.
Venne inserito:
5344. — A'e;/' Archivio, v. N,pp. 533-540. Pa-
lermo, 1886.
11 fase. IV àtìW' Archivio nel quale lo scritto venne
stampato fu finito l'anno seguente.
5345. Exenia nuptialia in Sicilia. lei, v. IX,
pp. 91-97. Palermo, 1890.
5346. — Exenia nuptialia in Sicilia; appunti di
Salvatore Salomone-Marino. In Palermo,
coi tipi del Giornale di Sicilia. 1890. Iii-S",
pp. 14.
Nozze Lanza-Fardella.
«Tiratura di cinquanta esemplari fuori commer-
cio. »
Lo scritto fu pubblicato ed estratto AaìV Arcìiirio,
v. IX, f*sc. I, e contiene due periodi quivi non com-
presi.
5347. Come si prepari la sposa; uso nuziale
dei contadini di Sicilia per Salvatore Salo-
mone-Marino. In Palermo , ctu tipi dei Fra-
telli Vena. 1890. Itè-8", pp. 11.
Nel verso della 6* carta si legge : « Ediaione di
soli cento esemplari fuori commercili »
Neiraniiporto:«Nozze Orlando-Castellano. — IX De-
cembre MDCi;CXC. » Nel verso del frontespizio: « N. B.
Questo capitoletto appartiene a^fli Schizzi di co.<ttiiMÌ
contadineschi siciliani, dei qiiali sono stati pubblicati
solamente i primi IX capitoli, nel iSSi. »
La dedicatoria di p. 5 è fatta a nome del Salo-
mone e della sposa di lui, Sig.» Teresina Salomone-
Marino nata Deodato.
VSl, COSfmtl, CltÈ0Bìf2E, PRÉomni^l.
405
5348. Buon capo d'annoi Uso contadinesco
siciliano descritto da Salvatore Salomoxr-
Marino. R'^tratto dall' Aielùvjo per le tradi-
zioni popolari, V. X. In Palermo, coi tipi del
Giornale di Sicitia, 1891. In-8^, pp. 8.
ìseìì'Arrhirio si Ifgge a pp. 3-8, voi X. col solo
titolo:* Buon rapo d'anno! Uso contadin»»sco siciliano.»
Con le iniziali dell'A. In contemporaneanienlc piil>-
blicAto, con varie notizie di nM>no:
5349. — Nel Giornale di Sicilia, an. XXXI,
n. 1. Palermo, 31 Dicembre 1891-1° Gennaro
1892.
5350. Costumi ed usanze dei contadini di Si-
cilia all' Esposizione. Nel Palermo e 1' Esposi-
zione Nazionale del 1891-92. N. 18, pp. 138-139,
con tavola, Milano, Fratelli Treves.
Usci il solo I. Le Belle Arti presso i contadini.
5351. L'om e la Solennità del Battesimo ne-
gli usi del popolo siciliano. Nota di Salva-
tore Salomone-Marino. In Palermo, coi tipi
de' Fratelli Vena, vi Agosto Mucccxcii, In-16"
ffr., pp. 12.
Sulla copertina, che fa parte del foglio di stampa,
si legge: * 6 Agosto 1892 » , giorno del battesimo del
figlio e dell'onomastico dell'A. — Alla p. 13 n. n. « Edi-
zione di soli L esemplari, esclusivamente destinati ai
Congiunti ed agli Amici. »
Lo scritto occupa le pp. 7-12. Vedi n. 1021.
SALTINI (G. E.).
5352. Carnevali Veneziani. Nel Fanfulla della
Domenica, an. Ili, n. 9. Roma, Marzo 1881.
SALVI (Edvige).
5353. Corpus Domini. A Ida Baccini. Nella
Cordelia, giornale per le giovinette diretto da
Ida Baccini , an. VI , n. 34, pp. 268-269. Fi-
renze, 19 Giugno 1887.
Descrizione di questa festa in Venezia.
5354. La Regata. Ivi, an. VI, n. 48,/)/). 383-
84. Firenze, 25 Settembre 1887.
Uso veneziano.
SALVO (Rosario).
5355. Errori e pregiudizi popolari. Nelle Ore
d'Ozio, Letture morali, civili, politiche. An. I,
num. 3, pp. 19-20. Palermo, 26 Novembre 1805;
n. 6,/)/). 44-4')y 17 Dicembre IStió. Stabilimento
Tipografico di Francesco Giliberti. In-4".
Nel n. 3. Il mal occhio. — N. 6. False credenze
religiose.
SAMPOLO (LriGl).
535(3. La Mimica siciliana. Neil' Archivio,
V. III, pp. 445-449. Palermo, 1884.
Versione italiana di alcune pp. del lavoro di M.\l-
LKBY (Garrick), notato sotto il n. 4tì(M.
Ne furono tirati a parte 25 esemplari, dove il verso
della p. 449 è bianco.
[SANFILIPPO . Ignazio)].
5357. Natale. Nel Giornale di Sicilia , an.
XXIX, n. 350. Palermo, 25 Dicembi-e 1889.
Usi e costumi qu.isi tutti siciliani.
L'A. si firma Ei-phorion.
Egli st"sso. anonimo, suole pubblicare di tanto in
tanto nel medesimo Giornale di Sicilia lirevi artico-
letti di costuminze siciliane ricorrenti in alcune It^ste
dell'anno. Uno di questi uscì nel n. 227, an. XXXIJ
16 .^gosu> 1^92 e fu ripubblicato nell'Aro/ui-jo, V. XI,
pp. 276-277; di che vedi nella presente Biblioiirafiii
n. 4740. J I ^
SANGENITO (DOMENICO).
Velli .Mis.so.N (Ma.ximilien), n. 4745.
Compilazioni anonime:
5.358. San Martino. N' Il Resto del Carlino
(La Patria), giornale di Bologna, an. V, n. 31 G
(1000). Domenica, 11 Novembre 1888. In-fol.
Cent. 5.
Descrizione di usi popolari compilata sul cap
5. Martino degli Spettacoli e Feste di G. Pitrè e
adattati al Bolognese. Vedi n. 5061.
5.3.59. S. Martino in Sicilia. ÌSe L' Illustra-
zione popolare, v. XXVII, n. 43, p. 714. Mi-
lano, 9 Novembre 1890.
Usanze spigolate negli SpetlaroU sopra citati.
SANSO VINO (FRANCESCO).
Vedi Stringa (Giovanni).
Di autore anonimo:
5360. S. Lucia. N' Il Resto del Cariino (La
Patria), giornale di Bologna, an. V, n. .348
(1638i. Giovedì, 13 Dicembre 1888.
Usi popolari di Bologna.
SANTI (Ven&ESLAO).
5301. Varietà storiche sul Frignano di Ven-
CESLAO Santl Modena, Tip. della Società ti-
pografica , antica tip. Soliani , 1892. In-IG',
pp. 220. *
11 3' art. è: « Gli spiriti nella fortezza di Sestola. »
SANTO-DOMINGO.
5302. Tablettes Romaines. Bruxelles. *
Non ne ho trovata altra indicazione bibliografica
e dubito che il cognonie dell'A. non sia pseudonimo!
5363. — Tablettes Romaines. Nouvelle Edi-
tion revue et angmentée. Bruxelles [Leipzig,
Zirges] 1827. Voli. 2 in-18". *
Kaysek, V, 41,
pei due volumi onde si compone questa nuova
edizione, l'A. neirA(on/-/)ropos delle Tablettes \apo-
litaines scrive. « Dans le premier j' ai fait une angiiien-
tation consid^rable au.\ anciens chapjtres muiilés en
Fraiice, et j' en ai ajouté de nouveau.\ dans le second
volume. »
L'opera venne tradotta in tedesco col seeuente
titolo: ^
5364. — Ròmische Schreibtafel. Ziige zur
Schilderung des Volksgeistes, der Sitten, Glau-
bensgebràuche und der offentlichen Venvaltung
in Rom. Aus dem Franziisischen von M. Hall.
Dresden, Arnold, 1825. In-8°. *
406
PARTE VI.
Dopo fu ritradotta e ripubblicata col titolo favo-
rito di altre opere congeneri dell'Autore:
5365. — Rom , wie es ist , oder Sitten , Ge-
bràuche, Ceremonien. Religion und Regiening
in Rom. Au8 dem Franzosischen des Santo
Domingo. Vierte Auflage. Leipzig, Verlag von
Otto Wigand. 1800. In-8; pp. 164.
Nella prefazione si dice che questa «Kom, wie est ist
in niehrere Sprachen Hl)ertragen und erlebte allein in
der deulschen Ausgalie drei Àuflagen »
S;into Domingo vide Roma nei giorni di Pio VII,
al tempo della Restaura zione, e tratta, tra gli altri,
i seguenti argomenti, che io do in tedesco, non avendo
sott 'occhio l'originale francese:
Der ("arneval. - Riimische Gesellschaften. — Die
kleinen Marionettcn. — Die Flagellanten — Riiuber. —
Ceremonien; .lahrestag; l'almensonntag.— Die Rome-
rinnen.— Das Fest desheiligen Antonius.— Grdner Don-
nerstag und Charfreitag.- Das Cavalletto.— Der Ghet-
to. - Die Romerin und Pariserin —Die Ron)erin tind
Neapolilanerin.
Come sefjuito a quest'opera il Kayser , loc. cit.,
nota il seguente volumetto:
« Rom, wie es ist. Dritter Band. » Ed anche col
titolo: «Geistdes Papsthunis. Leipzig, Reclam Jun.
1839.» ln-8" picc.
536tì. Tablettes Napolitaìnes par Santo-Do-
mingo, Auteur des Tablettes Romaines. Aux su-
perstitions j' arrache le bandeau. Volt. Bruxel-
les, Chez C. J. De Mat fils et H. Renny, rue
des Grand» Carmes, n. 1501.MDCCCXXvn. Li-12°,
pp. IV-262, oltre il front. Coti tav.
NeW Avanl-propos, l'A. scrive: « Le succès qu' ont
obtenu mes Tablettes Jiomaines ine donne quelque con-
flance pour publier iiies Tablettes Napoldaines; car
celles-ci sont le complf^ment de celles-là, et toutes les
deux réunies prrfsentent sur les moeurs de l'Italie In-
férieure un petit tableau ot"l tous les objets, coordon-
nés entr' eux par de nombreuses atfinités, contribuent
à l'effet génc^ral de la composition. »
Indice del volume:
Avant-propos. - Diorama des environs deNaples. —
Aspect de Naples. — Portrait phvsique dti Napolitain.—
Gettatori, Madonna, Pulicinello. - Vie de cafè. — Aca-
diémie des études - Adjudication des àiiies du purga-
toire. — Les femines, de Naples. — Voleurs — Krupiion
du Vésuve. — Hospitalité. — Le sang de S.'-Janvier;
V Acqua Tofana. — Ilerculanum et Portici. — Étrange
commerce entre Naples et Rome. — Audience judiciaire.
— La Féte des morts. — Mendicité.— Frenesie et sonino-
lence dévotes des Napolitains. — Opera.— Bals, acadé-
mie des nobles.— Caverne de Pousilippe. — Le jour de
Noiil; gourmandise des Napolitains. — Rapsodes.- Fu-
n<5railles.— Prosiilution poussée à un point extraordi-
naire dans la ville de Naples. — Chaise rodale. —
Pompei.
Una versione tedesca è la seguente, fatta da G. W.
Becker :
5307. — Neapel wie est ist. Aus dem Franzo-
sischen von [BECKE]r. Mit 1 Steindr. Leipzig,
Fest, 1828. In-12'. *
Saputo II).
Altro dei nomi di Z.\nazzo (Luigi).
SARDI (Pietro Paolo;.
r)308. Delle usanze contadinesche , per Pie-
tro Paolo Sardi. Con licenza dei superiori
e privilegio. Napoli, 1711. *
Citato ne Lo Spassatiempo, *n. Ili, n. 33. Napoli,
1877-78.
SABFATTI ^Attilio).
5369. Il Cantastorie chioggiotto. Nel Gior-
nale per i bambini, an. Vili, n. 3, pp. 39-40.
Roma, 19 Gennaio 1888.
S' parla di quell'Ermenegildo Sambo che fu ce-
lebralo da Guido Fusinaio. Vedi n. 4284.
SARNELLI (Pompeo).
5370. Lettere Ecclesiastiche di Monsignor
Pompeo Sarnelli, Dottor della Sacra Teolo-
gia, e delle leggi, Protonotario Apostolico Abate
di S. Omobuono in Cesena: indi Abate coll'uso
de' Pontificali nell'insigne Collegio di S. Spi-
rito in Benevento, Vescovo di Biseglia. Tomo
primo Con due Indici , Uno degli Argomenti
delle Lettere, l'Altro delle Materie Principali.
In Venezia, mdccxl. Appresso Antonio Bor-
toli. Con Licenza de' Superiori , e Privilegio,
pp. xij-200 [le ult. 8 n. n.].-T. li, pp. xij 112.
— Ili, pp. vìij-170.- -ly, pp. viijl42.— Y, pp.
viij-lSG.— Yl, pp. viij-127. — VII, pp. viìj-1.56.
— Vili, pp. viy-94.—lX, pp. vnj-204. — 'K, pp.
viij-282. In-4".
11 titolo di ciascun volume dal lì in poi è sola-
mente : « Lettere ecclesiastiche di Monsignor Pompeo
S.\BNELLi, Vescovo di Biseglia. Con due Indici, Uno
degli Argomenti delle Lettere, l'Altro delle Materie
Prmcipali. E nel voi. X : ed in oltre un'altro Indice
Universale delle materie di tutt'i Dieci Tomi. »
Di questo X voi. l'indice è a pp 229-2^2.
11 frontespizio del 1 voi. è a due colori , nero e
rosso; gli altri tutti neri. Su ciascun frontespizio, fra
il titolo e la data, vi è una incisione in rame.
In tutte queste Lettere sono sparse costumanze,
specialmente delle province meridionali d'Italia.
SAVI-LOPEZ (Maria).
537 1 . Fantasmi. Nella Cronaca Minima, an. I,
n. 27 , pp. 214-216. Livorno , 10 Luglio 1887.
5372. Dannati e Fuochi fatui. Nel Fanfulla
della Domenica, an. IX, n. 33. Roma, 14 Ago-
sto 1887.
5373. I fantasmi del mare. Nella Flora Mi-
rabilis, an. I, n. 2. Torino, 1° Marzo 1888.
5374. Leggende delle campane. Ne L' Illu-
strazione popolare, v. XXVII, n, \,pp. 87-90.
Milano, 6 Febbraio 1890.
Questi quattro articoli su credenze e tradizioni
popolari alpine furono poi compresi nell'opera citata
nella presente Bibliografia, sotto il n. 923.
5375. Maria Savi Lopez. Il Medioevo in
relazione coi maggiori Poemi Italiani. Confe-
renze per le Classi superiori delle Scuole nor-
mali e degli Educatori. Parte prima: 1. In-
fluenza del Medioevo sull' animo di Dante. —
2. La Donna nella Divina Commedia. - 3. Le
credenze popolari del Medioevo nella Divina
Commedia. Milano-Roma-Napoli, Enrico Tre-
visani, Tip.-editore, 1891. Iii-16",pp. 119. L. una.
TISI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
407
«Nuova Bililioteca Educativa ed Istruttiva per
le Scuole Secondarie, n. 51 . »
Ia 3* conferenza è a i>p. 91-118.
SAVINI (Giuseppe).
5376. (tiuSEPPE Savini. La Mezzeria nel
Pretiizio preceduta da alcune considerazioni
sulle condizioni economiche dei contadini pre-
tuziani. Firenze, Tipografia di G. Barbèra. 1882.
In-16", pp. 87. Prezzo: Lire L
Ai Lettori. — Brevi considerazioni sulle condizioni
economiche ecc.— La mezzeria nel Pretuzio. — Docu-
menti, n. V .
liC pp. 66-67 furono ripubblicate nell' Archivio,
V. ], pp. 461-462 col titolo: / Contadini pretuzianì.
5377. La Grammatica ed il Lessico del Dia-
letto Teramano. Due Saggi di Giuseppe Sa-
vini aggiuntevi poche notizie sugli usi, i co-
stumi, le fiabe, le leggende del medesimo po-
polo Teramano. 188L Ermanno Loescher Torino,
Roma e Firenze (Stessa Casa). [Ap. 4 della cop.:
Torino, Tip. A. Baglio ne 1881] Li-8", pp. 207.
L. 4.
Credenze sono notate sotto le voci: Aijcidc, Fren-
dane di' la. norf, Jfnsùreje, Martine. — Feste del ca-
lendario ed usi, sotto: A>tdron''je, Anzpgne, Birchire,
C'anihane , Colin, Conzele . ('ardecchie , GgitanamiP,
Jnjone , Magge , Morte , Panie , Pasquetla , Porche,
Porchette, Trecce, Virtù, Volte ecc. — Passaiempi e
giuochi, sotto: Batte, Ciammariche, Cove. Giri», Pax-
setelle. — Apologhi e fole, sotto: Aggideje , Frtreje,
Lorde, Mazzocche, 'Mmerde. Sepine, Peciir:iìe; oltre
a canzoni , proverbi e due indovinelli ,.cfr. Cambane
e Ilarofene).
SBERTI (A. B.).
5378. Degli spettacoli e delle feste che si fa-
cevano in Padova. Padova, 1818 /«-S". *
SCAFI (Benedetto).
5379. Notizie storiche di Santo Padre. Sora,
Tipografia Paganelli, 1876. Li-8",pp. 261. L. 2.
Prima che d'altro parla « della popolazione, della
qualità degli abitanti, usi e cosiuuii e tutlo qtiello che
a ciò può riferirsi. » Bektoco, Repeì-torio, v. 11, ci.
V, n. 16S.
SCALFARI (E.).
5.380. Usi e Costumi dei villani del Monte-
leonese. Ne La Calabria, an. Ili, n. 12, pp. 95-
96; Monteleone, 15 Agosto 1891; an. IV, n. 1,
pp. 3-5; 15 Settembre.
1a mietitura.
SCHELLE.
Vedi De Bo.nstette.n (Ch. Victor), n. 3926.
SCARLATTA (Odoardo).
5381. Le serate d'inverno in un villaggio, del
prevosto Odoardo Scarlatta. Torino, Tipo-
grafia Zecchi e Bona, 1846. In-lS^, pp. XXXVI-
424.
È dedicata al March. Cesare Alfieri di Sostegno.
Un cap. discorre « Delle Superstizioni. »
Senza nome di autore:
5382. Scene di Camaldoli. A*' II Nip«)te di
Sesto Cajo Baccelli, Lunario popolare pel 18.39.
Anno settimo. Firenze, nella Stamperia Ma-
gheri nel Corso, 1839. 111-32^, pp. 80. *
I 11 Capo d'anno. - lì L'Epifania. — 111. Berlin-
gaccio (in Firenze).
SCHAEFFER {J. C. G. '.
5383. Briofe auf einer Reise durch Frankreich,
England, HoUand und Italien in den Jahren,
1787 bis 1788,geschriebcn von J.C.G. Schaeff-
ER. Regensburg, 1792. Voli. 2 in-S". *
[SCHIAVO (Domenico)].
5384. [Origine dei cerei, detti cilii]. Nelle Me-
morie per servire alla Storia letteraria di Si-
cilia. Tomo secondo, pp. 81-91. In Palermo,
MDCCLVL Nella Stamperia de' SS. Apostoli Per
Pietro Bentivenga. Cou I..iceuza de' Superiori.
In-S', pp. Vin-432.
II nome dell' A. manca, ma nell'esemplare esi-
stente nella Biblioteca Comunale di Palermo (ai segni
X A 7ri) esso è firmato col nome di Domenico Schiavo.
Il titolo è nell'indice del volume.
SCHIOPPA (Antonio).
5385. Antidoto al fascino detto volgarmente
jettatura per servire d' appendice alla cicalata
di Nicola Valletta con risposta alle tredici tjui-
stioni proposte dallo stesso in fine della sua
opera da Antonio Schioppa. Napoli. Per le
stampe del Pierro, 1830. Li-32\pp. VIIl-140,
oltre una di Errata-coiTÌge.
Giarahaltist'i Basile, an. lì , n. 4, p 22. Napoli,
15 Aprile 1884.
SCHIRÒ (Giuseppe).
5.386. L'^si nuziali albanesi. Nella Rassegna
Siciliana di Storia, Letteratura e Arte già Vita
Letteraria) diretta da Giuseppe Pipitone-Fede-
rico. An. VI, serie 2% fase. III-IV, pp. 109-124,
Maggio-Giugno 1889. Palermo, Tipografia del
Giornale di Sicilia.
Lo scritto porta il contintta, ma rimase interrotto;
e così pure in una tiratura a parte , di pp. 16 in-S".
L'A. illustra le usanze albanesi di Sicilia e d'I-
talia.
Di autore anonimo:
5387. Schizzi e novelle triestine. Trieste, Gio-
vanni Maldìni , 1843-44. Voi. tre. con 3 tav. *
» Sotto il titolo di 5. Andrea è descritta la società
triestina più colta; sotto quello di Muschi del Carso,
si descrivono i contorni di Trieste e loro costumi; fi-
nalmente sotto l'altro di Alghe del (/o//"o si dipingono
scene di'lla vita piscatoria e marinaresca. » Saggio di
Bibliogr. istriana, n. 853.
SCHLEGEL (Benedikt E. C. ).
5388. Italiens reizende Gefilde , empfindsam
durchwandert. 2 Theile. Nordling. 1814. In-8°.*
5389.— Zweite Auflage. Nòrdlling. 1815./«-S°.*
408
PARTE VI.
SCHNEEGANS (AuGUST).
5300. Sicilien. Bilder aus Natur, Geschichte
uiid Leben. Von August Schneegans. Leipzig.
F. A. Brockhaus. 1887. Iii-8° picc, pp. X-452.
Vi sono intieri capitoli tutti relativi a spettacoli,
feste ed usanze speciali dall'isola. Vedi specialmente
nel lib. 1 : S 3 : Die Chnnooche. t'hrislfnlhnm nnd
Hf'idfnthum. 4. Kin terschiillelPK Kloster. 6. SrhUlfr's
òicilianiscfie Dichlungen. Nel li: Sonnfnland rmd
Wcinparadies ecc. Nel V,§ I. Catanin. Fraufu mid
IJebe: Tutto il VI. § 1: In das Land hìnpin. i. Henna.
Die olle Gòltenoelt 3. Farmlehen. 4 Muffla iind Bri-
(jantaggio. 5 Jn den Schioefelminen. Nel VII, § 4.
Teufè.lsbrief und Sarkophag. Nell'VlIl ed uliinio: Die
westlichen Triimmerf'elder.
5391. — La Sicilia nella Natura, nella Storia e
nella Vita per Augusto Schneegans. Prima
versione italiana di Oscar Bulle, riveduta da
Giuseppe Rigutini con un' appendice e note
di G. PJTRÈ. Firenze, G. Barbèra, Editore, 1890.
In- 16", pp. Vni-432. Prezzo: liire 4.
Sommario dei capitoli: I Nel Levante: Da Napoli
a Mes.sina Scilla e ('ariddi. Ixi S 'ttunana Santa, (ri-
slianesimo. Paganesimo Un convento sotterrato Goe-
the in Messina. ì^e poesie siciliane di Schiller. -ll.SuUa
. costa settentrionale: ]1 paese del sole e il paradiso del
vino. — 111. In mezzo alle rovine: Taormina. 11 roman-
ticismo dei Normanni Lunjro la Costa. Reminiscenze
dell Odissea. IV. Nei mondi distrutti: L'antica Sira-
cusa. Aretusa. Sotto e sopra la terra, .\napo e Ciane.
Epipoli. — V. Sul terreno vulcanico: CaUnia Donne
e amore. L'Etna. VI. Nel paese dello zolfo: Per l'in-
terno dell'isola. Enna Heniiniscnrize della mitologia
amica La vita in campa>rna. Mafia e i)rigantasj;gio.
Nelle solfatare.- VII. Sulla costa meridionale: Verso
Girgenti. L'antica Acragas. ] templi di Girgenti. Una
lettera del diavolo. Un sarcofago — Vili. Nell'ovest:
1 campi di rovine nell'ovest. Palermo. — Appendice.
Di alcuni monumenti e leggende popolari in Palermo.
SCHNELLER (CHRISTIAN).
Vedi in Novelline, n. 927.
SCHUMMEL (J. G.).
Vedi BoKKTTl (Giusejipe), n. 3500.
SCHOLLER (K. Fr.).
5392. Italienische Eeisen [E<1 anche col titolo:
Natur, Volksleben , Kunst und Alterthum in
Italien]. Erster Theil. Leipzig, Hartmann, 1831.
Zvveiter Theil. 1832. In-S". *
SCHOLZ (Edmond).
5393. Erinnerungen an meine italienische
Reise im Angust 1880. Ala Keisebriefe f (ir den
« Gebirgsbote » geschrieben. Habelschwerdt,
Franke, 1881. In-8", pp. 84. *
SCIALOJA (Vittorio).
5394. Vittorio Scialoja. Proposta d' una
Raccolta di Usi Giuridici popolari italiani. E-
stratto Aa\\' Antologia Giuridica, an. I, voi. I,
fase. Vr. Catania, Tipografìa di Francesco Mar-
tinez, Piazza Spirito Santo, Casa Longo, 1886.
Li-8r, pp. 7.
È una lettera al prof Pietro Delogii, nella quale
son riferiti vari esempi del genere.
SCLAFANI-GALLO (VINCENZO .
.5395. Il F'estino di Girgenti. NeW Archivio,
V. VI, pp. 73-77. Palermo, 1887.
In ?5 esemplari tirati a parte, la p. seguente alla
77 è bianca.
Secolo (II'.
Vedi 11 Secolo, nn. 4435-443(5.
SEGHIERI (Amerigo).
539G. Il libro magico. iVe La Calabria, an. II,
n. \,pp. 1-2. Monteleone, 15 Settembre 1889.
Processo criminale per pregiudizi.
SEGNI .Giovanni).
5397. Trattato dei Sogni. Dedicato al Duca
di Urbino. Urbino, llagusij, 1591. In-4''. *
SEGUIN (GERARD).
Vedi Vecellio (Cesare).
SENNI (Girolamo).
5398. Memorie di Gcnnazzano e dei vicini
paesi. Roma, Tipografia Salviani, 1838. In 16",
pp. X-406. *
Cap. V Devozioni e feste cristiane sostituite alle
pagane. -VL Nuovi tisi e costumi.
Bebtocci, Repertorio; Storia: III, n. 545.
SERAFINO (Gabriele).
5399. Ricordi della Sardegna. Nella Gazzetta
del popolo della Domenica, an. VI, n. M, pp.
269-270. Torino, 19 Agosto 1888.
Questua di pastori; spel.izzamento della lana delle
pecore; comparatico di S Giovanni; il maggio; usi nu-
ziali; usi fnneliri.
Primizie del volume col medesimo titolo, qui sotto
notato (n 5401), del quale torma il cap. Usanze. Esso
apparve pure col titolo:
5400. — Usi dei contadini della Sardegna.
AW/' Archivio, v. VII, pp. 468-474. Palermo,
1888.
« Da un volume di prossima publilicazione (To-
rino-, Roii.x e C.) sulla Sardegna»; ed è firmato: Se-
rafino Gabriele.
5401. Gabriele Serafino. Ricordi della
Sardegna. Torino, Tipografia L. Roux e C. 1888.
In-16', pp. 130 Prezzo Lire Due.
Indice: Da Torino a Sassari. — Sassari —Alghero.
— Da Sassari a Cagliari. — Cagliari — Carattere fisico
e morale dei Sardi. — Poggie di vestire. — Abitazìolii;
Suppellettili; Cibi; Esercizi. - Usanze. — Leggende
Anche nei primi cinque capp. sono descrìtte usanze
sacre e profane de' Sardi.
SERAO (Ernesto).
5402. Il Carnevale di Napoli. Nel Don Mar-
zio. An. II, u. 248. Napoli, 8 Settembre 1892.
Stab. Tip. G. Cetrangolo.
Questo Carnevale in ritardo, il Carnevale vero
dei Napoletani, è la festa di Piedigrotta (8 Settembre),
della quale l'A. dà una viva descrizione.
Lo scritto fu ripubldicato nel seguente voluinet-
tino:
5403. Ernesto Seiìao. Cronache della via:
Novelle e Schizzi. Napoli , Ferdinando Lezzi,
TISI, COSTUMI, CEEDENZE, PREGIUDIZI.
409
Editore. [AW m-so; Tip. R. Pesolef] 1892. Iii-32',
pp. 128. Cent. 10.
Sulla copertina: «Il Novelliere della Domenica, 22.»
Tra jfli altri scritti sono i seguenti:
Sant'Antuoiio. — San M.irtino. — 11 Carnevale di
Napoli: descrizioni degli usi popolari napoletani per
le feste di S. Antonio eremita, di S. Martino e della
Madonna di Piedigrotta.
SERAO (Matilde).
5404. Lu Munaciello. Nel Piccolo Giornale di
Napoli, an. XIV, n. 87. Napoli, 21 Marzo 1881.
Ricama la storia dello Spirito Folletto napoletano
detto Munaciello sopra un racconto.
5405. Matilde Serao. Il Ventre di Napoli.
Milano, Fratelli Treves, Editori. 1884. In-16°,
P2J. IV-103. L. 1.
Nella copertina si dà come Sfconda edizione, 'pro-
bahìlmente perchè questo lavoro venne primamente
pubblicato nel Capitan Fraccxsa.
Indice: I. Sventrare Napoli.— II. Quello che gua-
dagnano.—III. Quello che mangiano. — IV. Gli alta-
rini.—V. Il lotto —VI. Ancora il lotto VII. L'usura.
— Vili. 11 pittoresco. — IX. La pietà.
Discorre delle strade, de' mestieri, de' cibi, delle
superstizioni, della comune avidità di vincere al lotto
ecc., della straordinaria usura versole bisognose che
cercano danaro ; degli usi più pittoreschi della città;
della tenerezza e pietà delle donne napoletane.
5406. Il Talismano. Nel Corriere di Napoli,
an. XIX, n. 334. Napoli, 5-6 Dicembre 1890.
In- fot. Cent. 5.
Parla dei talisinani e degli amuleti contro la iet-
tatura ed il malocchio nei tempi antichi, nei moderni e
ai di nostri, specialmente a Napoli.
L'.\utrice si tìrma col suo pseudonimo: Gibits.
[SEERA (Ernesto)].
5407. Natale. Ne La Gazzetta Siciliana, Gior-
nale politico quotidiano, an. I, n. 247. Palermo,
24-25 Dicembre 1891. Tip. M. A menta. In-fol.
Cent. 5.
Usi per la festa del Natale in Palermo. L'A. si
firma: Il Cronista.
SERRA (Michele).
5408. La Vigilia di Mezz'Agosto in Calabria.
Ne L'Illustrazione popolare, voi. XXVII, n. 30,
p. 542. Milano, 24 Agosto 1890.
Si avverte che questo M. Serra è calabrese e non
vuol confondersi col M. Serra siracusano, che in Pa-
lermo dirige da 32 anni il giornale quotidiano U Amico
del popolo, e che ad evitare equivoci aggiunge al suo
cognome quello di Caracciolo.
Serraglio (II) degli sposi.
Vedi II Serraglio, n. 4437.
SERRARO.
5409. Della tarantola overo falangio di Pu-
glia. In-é". *
Non son riuscito a saperne altro.
SESSINI iF.).
5410. Ichnusa. Bozzetti sardi. Seconda edi-
zione riveduta ed aumentata dall'Autore. I. Una
gita a Teulada e Santadi. II. Una fiera a Sor-
PiTKJ( — Bibliografia.
gono. Roma , Edoardo Ferino , Editore, 1882.
In-IG" picc., pp. Vin-95. L. 1.
Il l di questi bozzetti sui costumi della Sardegna
(pp. 1-72) è diviso in XXllI capitoletti coi titoli rela-
tivi; il II (73-94) il. IX, senza titoli.
BESTINI (DOMEXICOI.
5411. Lettere del Signor Abate Domenico
Sestini scritte dalla Sicilia e dalla Turchia a
diversi suoi amici in Toscana. Tomo Primo. In
Firenze mdcclxxix. Per Gaetano Cambiagi
Stamp. Grand. Con licenza de' Superiori. Presso
Giovacchino Pagani in Firenze, jrp. VI 1-242. —
Tomo Secondo. In Firenze mdcclxxx. Nella
Stamperia Vanni e Tofani. Con Approvazione.
Presso ecc., pp. IV-218. — Tomo Terzo. Ivi,jìp.
IV-231. — Tomo Quarto. Ivi, mdcclxxxi, pp.
IV-215, con 1 iap. -Tomo Quinto, In Livorno
nella Stamperia di Carlo Giorgi. Con approva-
zione. M. Dcc. Lxxxii, pp. 210. — Tomo Sesto.
Ili, M. DCC. Lxxxiv, pp. IV-221, con 1 tav. —
Tomo Settimo e Ultimo, hi, M. dcc. lxxxiv,
pp. IV-223, con 3 tav. In-12".
Voi. I, lett. III. Festa dei Morti.— VI. Festa di
S. Agata. — VII. Religiosi costumi osservati in Cata-
nia nella settimana Santa.
V. II, lett. III. Su le Cantarelle, che si raccol-
gono in Sicilia. IX. Festa della lettera della Madonna
in Messina. — X. Dei frassini e della manna che si
raccoi-'lie. - XI. Degli ulivi e dell'olio.
V. IV, lett II. Della caprificazione che si co-
stuma in Sicilia.— III. Manifatture delle seterie ecc.—
IV. Coltivazione del sommacco , dei lupini ecc. — V.
Caccia che si pratica in Sicilia. — Vili. Sugo e spirito
di limone.
V. V, lett. IV. Rappresentanza sacra che ogni
tre anni si fa in Aci Reale nella Domenica delle Palme
— VI. Castagna dei Cento Cavalli.— X. Pesca del Pesce
Spada nel Faro di Messina. — XI. Festa della Varrà
(=bara) in Messina per l'Assunta. — XIV. Sopra un
antico crepitaculum da bambini.
Il viajrgio fu specialmente fatto in Messina ed in
Catania, dove l'A. si fermò più a lungo.
L'opera venne tradotta in tedesco col titolo:
5412. — Des Herrn Abts DoMiNicus Sestini.
Briefe aus Sicilien und der Tùrkey an scine
Freunde in Toscana. Aus dem Italieuischen
von I. VoLCKMANN. I Band. Leipzig, 1780,
pp. 238.— Il Band. I Abth. 1781.— Ili Band,
1783. In-9'. *
Non so se si tratti de' soli primi due volumi pub-
blicati nel 1779; del quale anno sono anche annunziata
le medesime lettere originali italiane in F'irenze, voli. 2
in-12"; ma probabilmente si tratta della edizione ita-
liana sopra citata.
Versione francese:
5413. — Lettres de M. 1' abbé Dominique
Sestini, écrites à ses amis en Toscane, pendant
le cours de ses Voyages, depuis 1774 jusqu' en
1778, en Italie, en Sicile , et en Turquie, sur
l'histoire naturelle, l'industrie, et le commerce
de ces différentes contreés traduitt .s de l'italien
par Pingeron. Paris, Duchène, 1789. Voli. 3
tn-8° fig. *
52
410
PARTE VI.
SEVES (Filippo).
5414. Le Serenate pei SS. Crispino e Crispi-
niano in Pinerolo. iVe/f Archivio, v. Vili, pp.
564-569. Palermo, 1889.
Ne fu fatta una tiratura di soli 25 esemplari col
nome dell' A. in principio e numerazione propria.
In-S", pp. 6.
— Appendice alle Serenate pei SS. Crispino
e Crispiniano in Pinerolo. Ivi, v. IX, pp. 223-25.
Palermo 1890.
Sono undici articoli dello statuto dei « principali »,
cinque dei quali riguardanti la festa dei loro Santi
protettori.
Se ne tirarono 25 esemplari a parte, con la pag.
seguente alla 225 bianca.
5415. Di alcune credenze per la festa di S. Gio-
vanni Battista in Piemonte. Ivi, v. IX, pp. 326-
327. Palermo, 1890.
Ne fu fatta una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari, col nome dell'A. sopra il titolo e con numera-
zione propria. In-S" , pp. V. A pie' della 2» pagina:
« Estr. dall' Archivio ecc. Palermo , Libreria intern.
C. Clausen, 1890. »
5416. Capo d'Anno ed Epifania in Piemonte.
Ivi, V. X, pp. 9-20. Palermo, 1891.
25 esemplari con numerazione propria hanno il
nome dell'A. nella testata, ed in fine, p. 12: « Estr.
A&W Archivio ecc., v. X. Palermo, Libreria internaz.
C. Clausen, 1891. » Vedi n. 4740.
SFORZA (Giovanni).
Vedi Bertocchi (Bartolomeo), n. 3567.
SGROPPO.
5417. Costumes du royaume des Deux Sici-
les, dessinés par Sgroppo. Paris [1826]. In-é". *
SHARP (Samuel).
5418. Letters upon Italy by Sharp. London,
1769. Voli. 4 in-8°. *
Ne fu fatta una versione in olandese e puijbli-
cata in
5419. — Amsterdam. In-S'. *
Di quest'opera disse molto male il Baretti, il quale
scrisse appunto il suo Account of the manners ecc.
(cfr. n. 3499) per combattere e rettificare gli errori di
fatto e di giudizio che in essa sono contenuti.
5420. — Lettere su l'Italia descriventi i costumi
e le usanze dì quella contrada negli anni 1705-66,
con un avviso ai gentiluomini che vogliono pas-
sare le Alpi. In-8°. *
Trovo citato questo titolo, ma ignoro se sia una
pubblicazione della versione italiana dell'opera origi-
nale inglese, ovvero la semplice versione del titolo di
questa.
SICILIANO (Giovanni).
5421. Credenze ed usi popolari toscani. Nel-
l'Archivio, V. I, pp. 430-432. Palermo, 1882.
Sìculo (Modestino).
Vedi nell'Appendice : [Frosina-Cannella (Giu-
seppe)].
SIGNORELLI (G.).
5422. La Domenica delle Palme a Siracusa.
Ne L'Illustrazione popolare, voi. XXVII, n. 13,
pp. 195-198. Milano, 30 Marzo 1890.
SILORATA (Augusto Bernabò).
5423. A. B. SiLORATA. Casa e Scuola. Libro
di Letture Educative per la Terza classe delle
Scuole Elementari maschili urbane secondo i
programmi governativi del 1888. Palermo, Remo
Sandron, Editore, Corso Vitt. Eman. 324. [Nel
verso: Tipografìa dello Statuto] 1891. In-16° fig.,
pp. 192. L. 1.
Pp. 6-7: I pregiudizi. — 21-22: Le ridicole paure.
SILVAGNI (David).
5424. Un matrimonio albanese in Calabria.
Nella Nuova Antologia, an. XXII Terza serie,
voi. Vili (Della Raccolta voi. XCII), iasc. V,
pp. 114-131. Roma, 1" Marzo 1887.
Gli usi popolari sono del comune di S. Basilio in
Calabria, e si leggono alle pp 123-131.
Del medesimo Autore si ha un volume, che sotto
certi aspetti potrebbe avere relazione col Foliilore:
« La Corte e la Società romana nei sec. XVI 11 e XIX »,
voli. 3.
SIMIANI (Carlo).
5425. Il Venerdì Santo a Trapaui. Nell'Ar-
chivio , V. VIII , pp. 255-256. Palermo, 1889.
Da una corrispondenza del Giornale di Sicilia.
5426. Stregonerie di Don Giovanni. Nel Gior-
nale di Sicilia, an. XXX, n. 48. Palermo, 17
Febbraio 1890.
Fu ripubblicato col titolo:
5427. — Storia d'un procedimento penale per
stregoneria. lYeZ/'Archivio, v. IX, pp. 275-276.
Palermo, 1890.
L'A. si firma: C. S.
Altre credenze, superstizioni ed usi popolari sici-
liani della provincia di Trapani del medesimo A. sono
notati nella parte 1, nn. 934-935 di quest'opera e nel-
l'Appendice.
SIMONCELLI (Vincenzo).
5428. Costumi sorani. AW G. B. Basile, an. I,
n. 2, pp. 12-13, Napoli, 15 Febbraio; n. 3, pp.
23-24, 15 Marzo; n. 4, pp. 28-29 , 15 Aprile;
n. 5, pp. 34-35, 15 Maggio 1883.
[SIMONCINI-SCAGLIONE (GIOVANNI)].
5429. Il Natale e le sue origini. Nella Gaz-
zetta di Palermo, an. XVII, n. 357. Palermo,
25 Dicembre 1887.
Lo scritto è anonimo.
SIMONESCHI (L.).
5430. Il Giuoco in Pisa e nel contado nei
secoli XIII e XIV. Pisa , Mariotti (1891 ?). *
SINGLANDE.
5431. VoyageS et Mémoires de Singlande,
concernant la Corse, l'Allemagne et la France.
Paris, 1765. Voli. 2 in-12". *
Vi si descrivono usi popolari corsi.
tJSt, CÒSTttitl, CrÉdMìSÈ, PftEGttJUlZl.
411
SIPARI (Michele).
5432. Michele Sipari. Cosette. Napoli, pei
Tipi del Cav. A. Morano, strada S. Sebastiano,
51. 1890. In-16% pp. 320. Lire 2, 00.
A pp. 161-165 è una descrizione della « Proces-
sione a Tranquillo, nel Napoletano.
SMILARI (ALESSA^*DRO).
5433. Gli Albanesi d' Italia , loro costumi e
poesie popolari. Ricerche e pensieri di Ales-
sandro Smilarl Napoli , A. Belisario e C,
edit. [Nel verso: Tip. De Angelis] 1891. In-1&',
pp. 79.
SMITH.
5434. Naturai History by Smith. London,
1793. Voli. 3 in-8\ *
« Ia bréveté de ce titre déguise en quelque sorte
le vériiable sujet de l'ouvrage, qui renfenne un Voyage
en Hollande, dans les Pays-Bas, en Franca et en Ita-
lie. Quoique l'Auteur soit un des naturalistes les plus
distingués de l'Angleterre, ses observations sur l'hi-
stoire naturelle des pays qu'il a parcourus, ne do-
minent pas dans son ouvrage exclusivenient à d'au-
tres parties: il y parie des beaux-arts en homme de
gofit, en critique très-judicieux: les moeurs des peuples
y sont dépeintes ayec une touche fort ingt^nieuse. »
BOUCHÉ DE LA RlCHARDERIE, 1, 'M6-4~ .
SMOLLET (Tobias-George).
5435. Travels through France and Italy, con-
taining observations on caracter, customs, re-
ligion, gouvernement , police , commerce, arts,
and antiquities , with a particular description
of the town, territory and climat of Nice, and
with a register of the meteorogik observations
kept during a residence of eigtheen months in
that city. London, 17(36. Voli. 2 in-S'. *
Versione tedesca:
5436. — Reisen durch Frankreich iind Ita-
lien ecc. in Briefen; aus dem Englischen. Leipzig
1767. Voli. 2 in-S'gr.*
SMORTI (P.).
5437. Raccolta di Costumi antichi e moderni
edita dallo Stabilimento P. Smorti e C Fi-
renze , Pubblicazione mensile. Prezzo Cente-
simi 50. Depositato per la privativa. [Nel verso:
Collezione V. Giugno 1879].
È una busta stampata in caratteri litografati, co-
lore azzurro; entro la quale sono 10 costumi colorati,
col titolo generale a capo: « Secolo XIX. Costumi Ita-
liani. Serie prima » e sotto: Leprignano. — Subiaco. —
Frascati. — Frosinone.— Tivoli. — Albano. — Brii;anti di
Sonnino. — Anagni (Roma). — Piti'erai (Basilicata). —
Matrice (Campobasso).
La collezione non andò oltre.
SMTTH (William Henry).
5438. Memoir descriptive of the Resources,
Inhabitants, and Hydrography, of Sicily and
its Islands, interspersed with Antiquarian and
other Notices. By Captaìn William Henry
Smyth, R. N., K. S. F., Fellow of the Astro-
nomical and Antiquarian Societies of London.
Dedicated, by Permission, to the Lords Com-
missioners of the Admiralty, and intended to
Accompany the Atlas of Sicily , published at
their Office. London: John Murray, Albemarle-
Street. mdcccxxiv. In-é" , pp. XVI-291-lxxiii,
oltre 17 di Index.
: L'opera è divisa in VII capp. oltre l'Appendice.
Ch. Il (pp. 26-65): « Of the Inhabitants, their Do-
inestic Habits , Literature , Amusements , Prejudices,
and Religious Customs. »
In esso si parla di usi nuziali (32-34), Births (34),
The Host (ivi), Burials (35), Dwellings (ivi), Females
(36-37), Diet (37-40), Amusements (48-52: balli, suoni,
cuccagne ecc.), Disposition (52), Festivals (52-53), Re-
ligion"'(53-54), Religious Ceremonies (54-có), Preaching
(5d) , Celibacy of the Clergy (55-56) , Nuns (56-57),
Greeks[= Albanesi] (57), Religious Institutions (57-61),
Analogies (61-65).
Tra le 15 tavole, notevoli sono: la 3, Lettiga; 5,
Costumi; 6, Ordini religiosi; 8, Carro di S.» Rosalia.
SOLARINO (Raffaele).
5439. Raffaele Solarino. L'Inchiesta agri-
cola nelle due Raguse. Ragusa, Tipografia Pic-
citto & Antoci. 1878. In-16", pp. 80.
E una « Risposta ai quesiti della Commissione
d'inchiesta agricola», ed illustra, fra le altre cose:
Sistema di coltivazioni e rotazioni (25-29). — Irri-
gazione (33). — Opere idrauliche di bonifiche (34). —
ìstrumenti agrari (36-38). — Relazioni tra proprietari
e coltivatori del suolo (62-65). — Delle condizioni fisi-
che , morali , intellettuali ed economiche dei lavora-
tori (70).— Stato sanitario (77), ecc.
Queste due Raguse sono : Ragusa propriamente
detta e Ragusa Inferiore, nella prov. di Siracusa.
SOMBART (Werner).
5440. Die ròmische Campagna. Eine social-
okonomische Studie von W. Sombart. Leipzig,
Duncker & Humblot, 1888. In-8°, pp. VIII-182.*
Fa parte delle < Staats-und socialwissenschaftliche
F"orschungen. Herausgegeben von G. Schmoller.» 8
Band. 5 Hefte.
Versione italiana:
5441. — La Campagna romana. Studio econo-
mico-sociale di Werner Sombart, Professore
di economia politica nella R. Università di
Breslavia. Traduzione di F. C. Jacobi inge-
gnere. Torino, Ermanno Loescher. — Roma, via
del Corso, 307. — Firenze, via Tornabuoni, 20.
1891. In-8", pp. VIIj-212. L. 4.
Dietro il frontespizio : « Pubblicato nelle Staats
und socialwissentschaftliche {sic) Forschungen di Gu-
stav Schmoller. Livorno dalla Tip. Vigo. »
La parte II studia : L' agricoltura dal punto di
vista tecnico: § 1. Agricoltura; 'i. Allevamento del
bestiame; 3. Azienda forestale. — La p. Ili: I* condi-
zioni sociali e l'Azienda agraria: § L Proprietà e pro-
prietari; 2. Mercante di campagna.— I^a p. IV: Pro-
dotto privato e sociale politico.
SOMMA (L.).
Vedi Spatuzzi (A ), n. 5447.
SONNINO (Sidney).
5442. Sidney Sonnino. I Contadini in Si-
41Ó
fAt'TÈ Vt.
cilia. Firenze, Tipografia di G. Barbèra. 1877.
In-8", pp. XI-489.
Nell'antiporto; « La Sicilia nel 1876 per Leopoldo
Franchetti e Sidney Sonnino. Libro secondo. 1 Con-
tadini.»
È divisa in tre parti: L Le condizioni attuali. —
IL Caratteri economici dei contratti aijricoli siciliani.
— IlL Rimedi e proposte. La Sicilia vieni! dall'A. di-
visa e studiata per zone e province, in 13 capitoli, in-
cluso uno supplementare sopni « 11 lavoro dei fanciulli
nelle miniere siciliane.» Vi si discorre dei pastori,
dell' inquilinaggio, del terratico, della metateria, dei
salari, delle case, dei terrai idi ieri, dei borgesi, delle
donne, dei differenti contratti agricoli, dell'usura, dei
guardiani e delle condizioni diverse dei contadini.
Vedi nell'Appendice: Fkanchetti (Leopoldo).
— e FRANCHETTI (LEOPOLDO).
5443. Sulle condizioni economiche ed ammi-
nistrative delle province napoletane. Firenze,
Barbèra, 1875. In-S". *
SORGATO (Gaetano).
5444. Memorie dell' Ab. Gaetano Dott. SoR-
GATO sugli Spettacoli e sulle Feste di Padova.
Padova, coi tipi del Seminario, 1845. In-8",
pp. 36. *
Per le nozze Cecchini Pacchierotti-De Greinitz.
SORSI (Basnatio).
5445. El Pantalon Moderno, che va toccando
alla moda i chiasetti del Carneval, le furberie
del mondo d'adesso, e '1 prindese alla Todesca.
Quaderni morali e satirici di Basnatio Sorsi.
[Venezia]. Zamboni, S. a., ina nel 1672. In-12". *
— La Settimana grassa ; parte seconda del
«Pantalon Moderno, quaderni morali et satirichi
in lingua Venetiana di Basnatio Sorsi. » Ve-
nezia, Zamboni, 1077. In-12".*
« Versa sopra cose e costumi veneziani. » Sor.vnzo,
nn. ";481-24«2.
Diffido dei due titoli , quali li reca il Soranzo, e
dubito che Sorsi non sia prenome piuttosto che nome,
se pure non si tratti d'un pseudonimo.
SPANO (Giovanni).
Vedi Bouillier (Auguste) e Mantegazza (Paolo),
nn. 3619 e 4625.
[SPATARO (Pietro)].
5446. L' Industria del tonno. Ne L' Esposi-
zione Nazionale di Palermo 1891-92. Dispensa
14% pp. 107, 110-111. Milano, Sonzogno, 1892.
Notizie sulla pesca del tonno, a proposito del pa-
diglione Florio e dell'archetipo della tonnara dell'isola
di Pantelleria esposto nella Mostra Nazionale di Pa-
lermo.
L'articolo è anonimo.
SPATUZZI (A.\ SOMMA (L.), DE RENZI (E.).
5447. Suir alimentazione del popolo minuto
di Napoli. Lavori due. Napoli, 18G3. *
Catalogo 6S Ilorpli. n. 4455.
SPERI (Lfoì.
Vedi II Venire, n. 4439.
SPEYER (Otto;.
5448. Bilder italienischen Landcs und Le-
bens. Beitràge zur Physiognomik Italiens uud
S( iner Bewohner. I Band, Berlin, Mittler <fe Sohn,
1859, pp. XVI-431.—11 Band, pp. ¥111-320.
In-8°. *
[SPINELLI (Antonio Giuseppe)].
5449. Roma, ovvero Quadro storico della sua
origine, dei suoi progressi e di tutte le sue costu-
manze. Opera .scritta da un Viniziano, adorna
d'incisioni topografiche e di litografie offerenti
pros{)ettive e ritratti, costumi antichi e moder-
ni. Venezia, coi tipi Erede Picotti, a spese del-
l'editore 1839-1842. Voli. 4 (?). In-8°. *
Sulla copertina si legge : « Quest' opera del tutto
nuova ed originale italiana sarà divisa in cinque vo-
lumi di ordinaria mole, i quali conterranno ciascuno
circa sei fascicoli di fogli sei di stampa (ciascun fase,
pp. 48) Ogni distribuzione costerà solo austr. lire l,
e questa distribuzione la si farà mensilmente , alter-
nando un fascicolo di storia con uno di costumi. »
Biblwijrafia Italiano. An. V, n. 3542. Milano, 1839.
Vedi: l'ietra, n. 4986.
SPITZWEG (EduARD).
5150. Prakti.sche Notizen aus der italieni-
schen Ungangssprache. Gewisse volksthiimli-
che und dialektmassige Ausdrucksweisen, wie
sie besonders iin Venetianischen und in einigen
benachbarten Proviuzen, z. B. aufdem Triestiner
und Istrianer-Litorale gehort werden. Darge-
stellt in einer Sammlung von gesellschaftlichen
Gespràchen, einzelnen Redensarten und Wor-
tern etc. Zum Gebrauche der schon der ita-
lienischen Sprache Kundigen bearbeitet von
Eduard Spitzweg. Miinchen, Jos. Aibl, 1861.
In-W gr., pp. 144. *
Saggio di Bibl. ìstr. , n. 913 — G. W. Wurna,
Vollsldndiges Bilcher-Lexicon. p. 397. Leipzig, 1866.
Sputo (lio).
Vedi Lo Spillo, n. 4565.
5451. Splendor magnificentissimae urbis Ve-
netiarum clarissimus e figuris et accurata de-
scriptione emicans , in duas partes distributa,
quarum prior, Tempia, CoUegia , Monumenta,
Mausolea, Epitaphia etc; posterior, Magistratus,
Dignitates, Aedificia, Pompas , Festa, Specta-
cula etc. recenset. Lugduni Bat., P. van d. Aa.
S. a. In-fol. *
Con 118 tavole.
Livrea anciens el modernes chez M. yijhofT à la
Haye, n. 227. Novembre 1»90, n. 219.
STAGNON (A NT. M.).
5452. Recueil general des modes d'abille-
meuts des femmes des Etats de Sa Majesté le
Roi de Sardaigne dessi né et grave par Ant. M.
Stagnon, Graveur du Roi. ATurin. S. a. In-4°,
20 tar. ineise color.
Manno e Promis, Kibliografut, v. I, n. 1359.
ÙSt, COSTtJÌH, CREDÈNTE, t»RÈGltJt)lJ51.
413
STAHR (Adolf).
5453. Ein Jahiin Italien Von Adolf Stahr.
ErsterTheil. Oldenburg, Schulze 1847, ;)j9. 436.
— Zweiter Theil, jop. F///-Ó56'.— Dritter Theil,
1848 , pp. 462. In-»' gr. *
Con un copioso indice del contenuto alla fine del
3» volume.
54,54. — Ein Jahr in Italien. Zweite durch-
gesehene Auflage. Erster Theil. Oldenburg,
Schulze 1853, pp. IV-534.— Zweiter Theil, jo^.
IV-436.—DnUer Theil, 1854, pp. IV-464. In-S"
gr. con incisioni. *
5455. — Ein Jahr in Italien. Von Adolf
Stahr. Dritte neu durchgesehene Auflage. Er-
ster Theil. Oldenburg , 18(53. Schuellpressen-
druck und Verlag der Schulzeschen Buchhand-
lung. W. Berndt,pp. F//-456.— Zweiter Theil,
1864, pp. IV-534.
11 2" dei due volumi dell'opera tratta:
1. Villejrgiatur in Sorrent. — 11. Vierzehn Tage
in Sicilien.— IJL I.etzte Tage in Neapel.— Das Piedi-
grottentest.— IV. Ein Winter in Roin. — Ein Oktolter-
festabend inRom. — Das Lottospiel im Klrchenstaate. —
Atelierwanderungen. — Der rOmische Karneval von
1846.
5456. Herbstmonate in Italien. Supplement
zu Verfass. « Ein Jahr in Italien. > Oldenburg,
Schulze 1860. In-8' gr., pp. Vni-568. *
Vn'vTTiG , Vollstandiges Bncher- Lexicon , 1859-
1864, p 402. Leipzig, l>66.
5457. — Herbstmonate in Oberitalien. Zweite
vermehrte Auflage. Oldenburg, Schulze, 1871.
In-S' gr., pp. Vl-546. *
Haupt, Vollstandiges B Oche r- Lexicon, 1871-1876,
p. 528. Leipzig, 1877.
5458. — Herbstmonate in Oberitalien. Dritte
Auflage. Suppl. zu des Verf. « Ein Jahr in Ita-
lien. » Erster Theil , pp. 290. Oldenburgass.
Schulze 1884.— Zweiter Theil, pp. 334. In-8°. *
STAINER (W. J. A.).
5459. Dolce Napoli. Naples, its Streets, Peo-
ple, Fètes, Pilgrimages, Environs etc. By W. J.
A. Stainer. London: Charing Cross Company,
1878. In-8", pp. 310. Sh. 12 6". *
STEFANI (Agostino).
5460. De praecipuis moribus et usibus Septem-
Communium, Poematium. Patavii, Tip. Semin.
1851.*
STENDHAL.
Vedi Beyle (Marie-Henry), n. 3576.
STEWART (CULIN).
54G1. Italian Marionette Theatre in Brooklyn,
N. Y. In The Journal of American Folk-Lore,
V. III, n. IX, pp. 155-757 Boston, April-June,
1890. //j-S".
Vi si parla del teatro delle Marionette del Paler-
mitano Carlo Comardo {leggi: Caniarda).
STIAVELLl (Giacinto).
Col pseudonimo di E. Bianchi. Vedi /.' Illustra-
zione per tutti, n 4.Ó37.
STOPPANI (Antonio).
5462. Il bel Paese. Conversazioni sulle bel-
lezze naturali, la Geologia e la Geografia fìsica
d'Italia. Milano, Giacomo Agnelli, 187G. la-S",
pp. 488. L. 4, 50. *
5463. — Il bel Paese. Conversazioni sulle bel-
lezze naturali, la geodesia i?) e la geografia
d'Italia. 2' edizione. Ili, G. Agnelli, 1877.
Li-S", pp. 508. L. 4, 50. *
Bibliografia Italiana. Anno XI. 1877, n. 5713.
Milano, 1877.
5464. — 3" edizione. Milano, G. Agnelli edit.
tip. 1881. In-8° , XVI-647. Con ritr. ed inci-
sioni. L. 5. *
5465. — 4" edizione. Milano, Tip. Ditta Gia-
como Agnelli, 1883. In-8° gr., pp XV-645. L. 5, *
5466. — Il bel Paese. Conversazioni sulle bel-
lezze naturali, la Geologia e la Geografia fisica
dell' Italia. Con incisioni ed un' Appendice di
cinque serate inedite. Milano, G. Agnelli. L. 7. *
5467.— Antonio Stoppani. Il Bel Paese. Con-
versazioni sulle bellezze naturali, la geologia e
la geografia fisica d'Italia. Opera premiata dal
Regio Istituto Lombardo di Scienze e Lettere.
Nona edizione economica cogli accenti tonici
sulle parole, ad uso delle Scuole. Milano, Lo-
dovico Felice Cogliati , Tipografo editore , via
Pantano , 26. In-IGT , pp. pp. XXIV-653 , con
ritratto e 46 illtistraxioni. Lire due.
La copertina è stampata in inchiostro azzurro.
5468. — Decima edizione stereotipa cogli ac-
centi tonici sulle parole ad uso delle scuole e
degli stranieri, hi {1891). In-16", pp. 650. L. 2. *
L'opera è composta di XXIX Serate, seguite da
un'Appendice con altre V, e precedute tutte dall'In-
dice pp. V-Xl) e da una « Nòta pei maèstri e le maè-
stre di lìngua italiana preméssa alla quinta edizione
sugli accènti tònici come sussìdio ali insegnamento
della pronuncia » (Xlll-XXlV) e da un'avvertenza
« Agli Istitutori », datata da Milano, 1873 (1-8).
Spoglio folklorico di questo libro:
Serata V. 1. L'estate di S. Martino (lunga nota
a p. SO). — IX. Loreto: -i. I^reto e i Loretani. 3. La
fòlla al Santuario. 5. Senatrici di cèmbalo. 6. 11 ta-
tuaggio in Italia. 8. 11 ballo notturno.-- .\ 111. 1. Re-
miniscenze del brigantaggio. 4. L'agricoltura nell'Ita-
lia meridionale. 7. Ospitalità toccólana (di Toccai.
8. Fògge toccolane. 10. Un poèta cialiattino. — XIV.
1. 11 brigantaggio e la sciènza. — XXIll. 1. Carrara e
le sue cave. 2. Traspòrto de' massi. 3. Un bàrbaro
spettàcolo. 4. L'antica e la modèrna barbàrie. 5. Pre-
giudizi volgari contro il progrèsso delle indùstrie.
STOPPATO (Lorenzo).
5469. La Commedia popolare in Italia. Pa-
414
PARtE tn.
dova, A. Draghi edit. [Nel verso: Stab. tip. Pe-
nada] 1887. In-1&', pp. 234. L. 3.
Sommario: 1. 11 teatro profano nel medio evo.—
2. Di alcuni elementi del teatro pop. profano nel dram-
ma sacro e nella commedia erudita. — 3. Di alcune
fonti della commedia popolare profana. — 4. Uno sce-
nario mal noto.— 5. Per la maschera del Capitano. -
6. Uno scenario inedito.
Senza nome di autore:
5470. Storia e Costumi della Liguria, Savoia
e Piemonte ecc. Torino. «S'. a. In-8°. *
Libreria Dante. Catalogo di Raffaele Sercelli,
an. XI, n. 92. Firenze, Aprile-Maggio 1891, n. 597.
STORY (William W.).
5471. Eoba di Roma. By William W. Story.
In Two volumes. Voi. T, pp. VIII-355. London:
Chapman and Hall, 1863.— Voi. IL Second Edi-
tion, VI365. In-W. 21'. *
Imbriani, Canti pop. arell., p. 102, n. 1.
5472. — 5."' edit. London, 1866. In-16\ 12". *
547.3. — N. e. London, 1871. In-8?. 10" 6".*
Di questo lil)ro si conta una
5474. — Seventh Edition. Ivi, Chapman, 1875.
In-S', 10' %\ *
Contiene canti popolari di Roma , ed illustra usi
e costumi.
Una specie d' appendice a questo libro usci col
titolo:
« Castle S.' Angelo & Evil Ève, add. to « Rolia
di Roma.» London, Chapman, 1877. » In-S". 10» 6<i.
5475. Sketclies in Italy and Greece. London.
1874. *
Contiene canti pop toscani ed illustra usanze tra-
dizionali italiane. Vedi Mabtinengo-Cesaresco, Kssai/s,
p. 395.
STRAPFORELLO (GUSTAVO).
5476. Errori e Pregiudizii volgari, confutati
colla scorta della scienza e del raziocinio da
Gustavo Strafforello. Ulrico Hoepli, Edi-
tore-Libraio. Milano, Napoli, Pisa. [Nel verso:
Milano, Tip. Bernardoni di C. Rebeschini e C]
1883. In-16" picc, pp. IV-170. L. 1,50.
Forma il n. XLIV dei « Manuali Hoepli. »
Sopra il titolo: Errori ecc. è il titolo della Colle-
zione: « Manuali Hoepli », e sulla copertina, che è ri-
legata: « Manuali Hoepli. XLV. Errori e Pregiudizi vol-
gari. G. Strafforello. »
Dopo il nome dell' A. , nel frontespizio, sono tre
versi di autore inglese.
Indice: Proemio: Credulità e Superstizione. —
Cap. I. Errori e pregiudizi intorno ai fenomeni natu-
rali.--II. E. e pr. intorno gli animali — 111. Animali
favolosi. — IV. E. e pr. intorno all'uomo.— V. E. e pr.
intorno a certi pretesi fenomeni soprannaturali. — VI.
E. e pr. intorno a diverse cose.— Conclusione.
Vedi pure in Proverbi, n. 3309.
5477. Errori e Pregiudizi popolari. Ne L'Il-
lustrazione popolare, v. XXIV. Milano, 1887.
N. 6, 6 Oenn. Apparizioni e Spiritismi. - N. 12, 20
Marzo. Tavole giranti e parlanti. — N. U, 3 Apr. Spar-
gimento del naÌe.—N. 16, 23 Apr. Marelne nelle un-
ghie.— N. 26, 20 Giugno. Oli amitleti.
STRATTA (Nicolò).
Vedi Medici (Paolo), n. 4682 e seg.
STRINGA (Giova NNiì.
5478. Venetia città nobilissima, et singolare;
Descritta già in XIIII. Libri da M. France-
sco Sansovino: Et bora con molta diligenza
corretta , emendata , e piii d' vn terzo di cose
nuoue ampliata dal M. R. D. Giovanni Strin-
ga, Canonico della Chiesa Ducale di S. Marco.
Nella quale si contengono tutte le cose, così
Antiche, come Moderne, che nell'ottaua facciata
di questo foglio si leggono. All' Illustriss. et
Reverendiss. Mons. Volfango Theodorico, Ar-
civescovo di Salzbvrgo , &c. Con sette Tauole
copiosissime, & Priuilegio. In Venetia, Presso
Altobello Salicato. m dc mi. In-4°, car. XXXIX
[n. n.]-432-39.
Nel libro X (ce. 267 re/ro-3i 2) si discorre « de gli
Vsi & Costumi in diuerse materie, de gli Habiti an-
tichi , & moderni , de i Matrimonij , de i Parti, de i
Funerali, delle Feste, delle Venute di diuersi Ponte-
fici. Imperatori, Re, & altri Prencipi in questa Città,
e di molle altre cose somiglianti. »
Nel XII (ce. 130 [330] 352) « delle andate pubbli-
che, che fa il Doge in diuerse Chiese della Città, cosi
co i Trionfi , come senza, e delle loro origini , & ca-
gioni. »
STROBL (G.).
5479. Reise-Erinnerungen aus Sicilien von
G. Strobl. Graz, Vereins-Buchdruckerei, 1878.
In-8". M. 4. *
STRUPPA (Salvatore).
5480. Sulle Sacre Rappresentazioni in Mar-
sala. Lettera a Giuseppe Pitrè. Nelle Nuove
Effemeridi Siciliane. Serie terza , voi. V , pp.
55-68. Palermo, 1877.
Se ne fece una tiratura di pochi esemplari senza
nessuna indicazione tipografica, ma in Palermo, Tip.
P. Montaina e Comp. 1877. ln-8», pp. 14.
5481. Marsala alle Feste del Battista. Ivi.
Serie terza, voi. VII, pp. 40-51. Palermo, 1878.
Sono di autori anonimi i seguenti quattro scritti:
5482. Studio dal vero sopra la Camorra Na-
politana. Nella Gazzetta di Napoli , an. X,
nn. 233, 234, 237, 242, 244, 254, 294, 296, 302.
Napoli, 1881. *
Indicazione di G. Amalfi.
Succhiellino.
5483. Canapone, Brindellone e le Feste di
S. Giovanni. Nelle Letture di Famiglia, Disp.
11-12, pp. 346-349. Firenze, Giugno, 1878. In-»:
Ristampato dal Chierico del Piovano Arlotto, pub-
blicazione periodica di Firenze.
5484. Sulla antica mascherata trentina detta
la Polenta dei Giusi-Gobj. Con una tavola.
Trento, 1858. *
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
415
Della medesima mascherata parlano A. Zknatti
nelle Rappresentazioni sacre nel Trentino , p. 28;
ScHNEi.LER , Màrchen und Sagen aiis WdlschtiroU
p. ^4, n. 11. Cfr. il n. 927.
5485. Sulle Streghe. Discorso isterico-critico.
Roma, 1875. Tip. Salviucci, SS. Apostoli, 56.
/n-<S", pp. 33. Prezzo Lira una.
L' anonimo autore di questo studio s' intratti»'ne
della orijxine del nome delle streghe, « delle loro azioni,
della opmione che n' ebbero i popoli e della legisla-
zione civile ed ecclesiastica a loro riguardo. »
Superstizioni (Le).
Vedi Le -Superstizioni, n. 4531.
SULZEE (GiANGioRGio) e AUOBETTI (Carlo).
5486. Viaggio da Berlino a Nizza e ritorno
da Nizza a Berlino di Giangiorgio Sulzer
preceduto dal Viaggio da Milano a Nizza del-
l'Ab. Carlo Amoretti con le notizie su l'au-
tore e sul traduttore. Milano, per Giovanni Sil-
vestri, 1838. In 16*, pp. Vn-326. Trezza Austr.
lir. 3, 45 - Ital. lir. 3, 00. Con ritr.
A pp. 175-:56 è la Descrizione della città di Nizza,
de' stioi contorni e del Principato di Monaco, e vi si
parla « degli abitanti della cittti e della campagna,
della maniera loro di vivere e costumi » (pp. lyi-ilo).
Questo scritto è di Carlo Amoretti.
SUSINI (Ilio).
5487. La Befana presso il popolo in Toscana.
Ne L'Illustrazione popolare, voi. XXVI, n. 1,
p. 11. Milano, 6 Gennaio 1889.
SWINBURNE (Henry).
5488. Travels in the Two Sicilies, by Henry
SwiNBURNE , Esq. in the Years 1777 , 1778,
1779, and 1780. Voi. I. Quid verum atque de-
cens curo. Hor. London. Printed for P. Elmsly,
in the Strand. m.dcc.lxxxiii, pp. XXXI-429.
— Voi. II. M. DCC. Lxxxv, pp. VI [n. n.]-ó34.
In-é" fì.g.
Contiene 10 tavole nel I, 14 nel II voi. 11 verso
del voi. 1 contiene un annunzio librario.
Voi. I, 1776: Naples and its environs: sect. VI.
Music of Naples. —Dances — Dress and Character of
the Women, of the Men. ecc. p. 59-70). — Sect. Xlll.
AtHnity between Ancientand Modem Customs. — Hair
coloured.— Funeral Ceremonies.- Story of a disconso-
late Widow.— -Vinedressers. - Dancing" Girls. — Attitu-
des. - Dishes. — Sailing. (113-1 17).
Journey from Taranto to Reggio. Sect. XXXVII.
Custonis of the Calabrians. — Marriages. — Lettine of
Farms. Distress from Oppression.— Fecunditv ol the
Women (282-285).- Sec. XLV. Gerace. Possession by
Evil Spirits. - Story of a Demoniac Bite o'' a Viper
( 44-317). -Sect. XLVl. Bova, Account of the Allia-
nesej their Arrivai in the Kingdoni, I^anguage, Rites,
Character (348-354).
Journey from Reggio to Naples. Sect. XLIX.
Agriculture. — Cultivation of the Olive Tree. ecc. (371-
375). Sect. L. Otranto. Itinerant Musicians.— Speci-
men of their Music— Lecce, Character of the People.
— Leccian Music (378-383). — Sect. Lll. History of
Brindisi. — Dance of a Tarantata. Proba ble Origin of
these Dances.— Description of the Tarantula (39(^394).
Voi. II. Sect. Xl. Character of the Ancient and
Present Inhabitants compared. — Jews (79-85). — XIV.
Character of Inhabitants [ofNocera] (111-112). - XIX.
Manner of catching Wood-pidgeons (140). - XXII.
Tunny Fishery.— Isles of the (sic) Sirens.— Spirits of
Donerana ( 60-167). —LXXI. Character of the Nati-
ves |of Abruzzo] (5?4).
Una seconda edizione fu fatta in
5489. — London, 1790. Voli. 4 in-»'. *
Una versione francese di De La Borde è intitolata:
5490. — Voyage de Henri Swinburne dans
les Deux-Siciles en 1777, 78, 79 et 80, traduit de
l'anglais par un Voyageur fran9ais, sui vi d'un
Voyage du Journal de Denon en Sicile et à
Malte, avec quelques cartes. Paris, Didot, l'aìné
1785. Voli. 5 m-8°. *
Se ne ha una contraffazione in più volumi.
Una versione tedesca di Forster fu fatta contem-
poraneamente col titolo :
5491. — Reisen durch Beide Sicilien, welche
in den Jahren 1777, 1778, 1779 und 1780 von
Heinrich Swinburne , Esqr. zuriickgeleget
worden. Uebersetzt und mit Anmerkungen erlàu-
tert von Johann Reinhold Forster. Erster
Band. Quid verum, atque decens curo. Horat.
Hamburg, bey Cari Ernst Bohn [In fine: Halle,
gedruckt bey Johann Jacob Gebauer] 1785, pp.
XL-536. — Zweiter Band. 1787 , pp. VI-640.
In-8°.
Nel viaggio a Napoli e suoi dintorni; in quello da
Napoli a Taranto, da Taranto a Reggio e poi a Na-
poli (voi. I) sono sparse notizie che ogni tradiziona-
lista leggerà con profitto. Nel 50 § l'A. sente in Terra
d'Otranto e nota una. pastorale o siciliana (p. 477) e in
Lecce una melodia (482-83). Nel 52 si occupa lutto del
tarantismo (pp. 495-501).
SYLOS (Luigi).
5492. Carnevali torinesi d'altri tempi. Nella
Gazzetta Letteraria, anno XVI, u. 9, pp. 65-67.
Torino, 27 Febbraio 1892.
Dal « Diporto per l' Italia » del pittore secentista
Federico Zuccaro.
SYMONDS (John Addington).
5493. Sketches in Italy and Greece. By John
Addington Symonds. London. 1874. *
5494.— Sketches in Italy and Greece. By John
Addington Symonds, Author of « An Intro-
duction to the Study of Dante, » « Studies of
the Greek Poets, » «Renaissance in Italy,»
« Sketches and Studies in Italy,» «Many Moods,»
etc.Second Editiou. London: Smith, Elder,& Co.,
15 Waterloo Place. [Nel verso dell' antip.: Bal-
lantyne Press , Ballantyne , Hanson and Co.
Edinburgh and London] 1879. In-8°, pp. Vili
\n. n.]-316. 9'.
Nel cap. Ajaccio .sono usi funebri con {speciali
notizie sopra i voceri e le prefiche Un intiero cap.
poi illustra la poesia popolare toscana col titolo: Po-
pular Songs of Tusca'iy (pp. 105-133), e traduce dalla
Raccolta del Tigri, ediz. del 1869, 57 canti.
5495. New Italiau Sketches. By John Ad-
dington Symonds , Author of « Sketches in
416
PARTE TL
Italy» etc. Copyright Edition. Leipzig, Bernhard
Tauchuitz, 1884. In-W , pp. 326. Pri.e 1,60.
A p. 327 : « Printiii^ OfficR of the Publisher. »
Fa parte della « ^"ollection of British Authoi-s Tau-
chuitz Edition » Voi. 2:17.
Costumi e pratiche sono sparse in tutto il liliro;
ma specialmente nei capp. « A Venetian Medlev »
p. 169; e « The Gondolier's Wedding », p 212, costu-
manze della vita veneziana.
T....
5496. La festa del 5 Agosto sul Rocciatne-
loiie. Nel Fanfiilla, an. XXI, n. 213. Roma,
5-6 Agosto 1890.
T. (G.).
5497. Il Carnevale degli scolari a Pisa. A"e/
Zibaldone. Notizie, Aneddoti, Curiosità e Do-
cumenti inediti o rari raccolti da una brigata
di studiosi. An. I, n. 2. Firenze, Febbraio 1888. *
T. (V.).
Vedi Pietra, n. 4986.
Di autori anonimi:
5498. Tableau von Venedig, oder Bemerkun-
gen iiber den Luxus und die Moden in Vene-
dig. In Journal du Luxe et des Modes. Voi. III.*
BOUCHKR DE LA RlCH.\BDERIE, 111, 8
5499. Tagebuch einer Reise nach Italien im
Jahre 1794. Manheim , Schwan und G. 1802.
In-8 ' gr. con incis. '*'
TAGLIALATELA (LuiGl).
5500. La cantilena sul morto in Giugliano
in Campania. Nel G. B. Basile, an. Hl,pp. 57-
58. Napoli, 15 Agosto 1885.
TAGLIONI (Ferdinando).
5501. Le Bagattelle. Nel &. B. Basile, an. T,
n. 4, pp. 25-26. Napoli, 15 Aprile 1883.
Le Bagattelle sono nel Napoletano il castello dei
burattini.
TAIIASSIA (Giovanni).
5502. Osculum interveniens. Contributo alla
storia dei riti nuziali. Torino, Frat. Bocca. [Nel
verso: Tip. V. Bona] 1885. In-8\ pp. 28. L. ].
«Dalla Rivista storica Italiana, voi. Il, fase. 11,
an. 1885. »
TAMIZEY DE LARROQUE (Ph.).
Vedi Devoisins (Philippe), n. 4088.
Tarantola (La).
Vedi La Tarantola, nn. 4503, 4504.
TARDUCCI (Francesco).
5503. La Strega, l'Astrologo e il Mago. Mo-
nografie di Francesco Tarducci. Milano, Fra-
telli Treves, Editori. [Nel verso : Tip. Fratelli
Treves] 1886. In-16^, pp. VIIW8. Lire 3.
I.- Astrologo (pp. 3-15): Storia deirAstrologia. pre-
dizioni, esempi, influenza dell' astrologia sulla medi-
cina; Cornelio Agrippa, Campanella, Cardano; linguag-
gio delle stelle e dell'acqua; chiromanzia; gli astrologi
alle corti; l'astrologia combattuta specialmente nei se-
coli XVI e XVII.
Il Mago (47-119): Magia dall'Oriente all'Occidente.
Magia bianca e magia nera. La magia nelle erbe,
nelle pietre , sugli astri ; potenza del Mago; il Mago
nelle letterature e negli scrittori.
La Strega (li'l-194i: La sua superstizione matura
nel medio evo. I^mie e strigi. Le Compjignie di Diana
ed Erodiade nel sec X. Le Signore Notturne. La Noce
di Benevento. Patto col Diavolo. Differenza fra il Mago
e la Strega. Venerdì e Sabato. Il Sabba. BaHo di
S. Vito. Processi contro le streghe.
5504. Il Palazzo baronale di Piobbico e la
Festa delle Rócche. Nel Fanfulla della Dome-
nica, an. IX, n. 1. Roma, 2 Gennaio 1887.
Usanza popolare dell'S Settembre d'ogni anno per
una Madonna detta di Valle d'Abisso in Piobbico, pae-
setto nella provincia di Pesaro nell'Appenino centrale.
5505. Usi nuziali. Nella Rassegna Emiliana
di Storia, Letteratura ed arte. An. I, fase. III,
pp. 148-162. Modena, Luglio 1888. Società Ti-
pografica Modenese. In- 8°.
Gli usi sono di Piobbico.
TARGIONI (Luigi).
5506. Saggj fisici politici ed economici di
Luigi Targio.m. Alle Sacre Reali Maestà di
Ferdinando IV e Carolina Regnanti delle Due
Sicilie. In Napoli ocmdcclxxxvi. Nella Stam-
perìa di Donato Campo Impr. Reale. Con Ap-
provazione. In-16° gr., pp. XLIII-448.
Nell'antiporto: « Saggi fisici ecc. di L. Targioni,
Uno dei 40. Deputati della R. Accademia Fiorentina,
Corrispondente PC".» — Alle pp. V-VIII è la dedicato-
ria.— IX-X. A chi legge. L'Autore — Xl-XL. Prospetto
dell'opera.— XLI-XLllI. Indice: Saggio l. Sopra le di-
ligenze neces.sarie per ben custodire le pecore, e sopra
i mezzi praticati in vari paesi per migliorarne le razze,
ed avere ottime I^ane. — II. Sopra i vantaggi che pos-
sono risultare per l'Arte Pastorale dallo stabilimento
di una regolare Educazione Nazionale. — 111. Sopra lo
stato attuale del Reale Tavoliere di Puglia.— IV. So-
pra i mezzi di rendere l'attuale industria delle Pecore
di Puglia più utile al Regio Erario ed alla Nazione.—
V. Sopra 1 mezzi di soccorrere i poveri, e togliere i
mendichi dal Regno di Napoli, con applicarli alla in-
dustria delle pecore e delle lane, o ad altri lavori.—
VI. Sopra lo stato attuale degli altri prodotti del R.
Tavoliere di Puglia, oltre la lana, ed i meglioramenti
dei quali sareblie suscettibile.
Descrivendo i difetti della pastorizia nel regno di
Napoli, l'A. mette in evidenza le costumanze pasto-
rali di esso.
TARGIONI-TOZZETTI (GIOVANNI).
5507. La Vita in Ciociaria. Nuptialia. Nella
Cronaca Minima, Rassegna settimanale di Let-
teratura e d'Arte, an. I, n. l,pp. 2-J. Livorno,
9 Gennaio 1887. Tipografia Raffaello Giusti.
In-4\
Questo scritto fu ristampato con più acconcio ti-
tolo:
5508. - Usi nuziali ciociari. KM' Archivio,
V. V, pp. 583-587. Palermo, 1886.
Se ne fece una tiratura di soli 25 etseniplarì a
trSI, COSTtTMl, CREDENZE, PREOUTDIZI.
41?
parte, ne' quali la p. ultima, 587, è seguita da una p.
bianca. Fu anche ripuhl)licato col titolo: Le Nozze nel
volumetto: In Ciociaria, Ricordi ecc. e nelle Noce -
line ecc. Cfr. i nn. 1613 e 1000.
Non faccia specie che la ristampa porti la data
del 1886 quando l'articolo orijrinale uscì nel 1887, per-
chè il fase. IV AeW Archivio venne fuori nei primi del
1887 e non già nell'anno predetto.
5509. La Vita in Ciociaria. Un delitto. Nella
Cronaca Minima, an. I, n. 0, pp. 67-68. Li-
vorno, 6 Marzo 1887.
Scena di sangue raccolta come avvenne , e con-
servante le parole stesse def^^li- interlocutori. Ripub-
blicata neir/n Ciociaria, Ricordi, n. 4613.
5510. La Vita in Ciociaria. Gli Keconsòlo.
Ivi, an. I, n. 21, p. 164. Livorno, 29 Maggio 1887.
Ripubblicato col titolo:
5511. — Usi funebri ciociari. AW/' Archivio,
V. VI, pp. 78-80. Palermo, 1887.
In 25 esemplari tirati a parte le pp. 79-88 sono
collocate senza le regole tipografiche; e la p. seguente
alla 80 è bianca
Fu anche ripubblicato nell'/n Ciociaria, Ricordi e
nelle Novelline, nn. 4613 e 1000.
5512. La Vita in Ciociaria. La fe.sta della
Radica. Nella Cronaca Minima , an. I , u. 33,
pp. 261-62. Livorno, 21 Agosto 1887.
È la descrizione del Carnevale in Prosinone, ri-
pubblicata nell'/w Ciociaria, Ricordi e nelle Novelline,
nn. 4613 e 1000.
5513. Giovanni Targioni-Tozzetti. In Cio-
ciaria. Ricordi di Usanze popolari. A Ceccano. —
Le nozze. — La festa della « radica ». — « Gli re-
consulo ». — La giostra della bufala. — Un delitto.
In Livorno dalla Tipografia di R. Giu^sti, 1891.
In-W, pp. 62. Prezzo: Una lira.
Come si vede, contiene un articolo di più di quelli
pubblicati: La giostra della bufala.
Questi articoli, meno il primo e l'ultimo, vennero
riprodotti nel voi. di Novelline ecc. indicato sotto il
n. 1000.
TARTAEOTTI (GIROLAMO).
5514. Del Congresso Notturno delle Lammie,
Libri tre di Girolamo Tartarotti rovere-
tano. S'aggiungono due dissertazioni epistolari
sopra r Arte magica. All' Illustrissimo signor
Ottolino Ottolini, gentiluomo veronese. Conte
di Custozza &c. In Rovereto, mdccxlix. A
spese di Giambattista Pasquali Libraro e Stam-
patore in Venezia. 1)1-4", pp. XXXn-460.
Frontespizio stampato in caratteri rossi e neri.
Dedicatoria (pp. 1]I-X).— Tavola (.\I-XVI).— In-
troduzione (XVIl-XXXII) — Libro primo. Gap. I. Si
esamina 1' opinione degli Ebrei in questa materia. —
]I. Sentimento de' Greci intorno alle Streghe. — III.
Sentimento de' latini. — IV. Credenza de' lassi temiù
intorno alla Stregheria; e qual fosse in ciò l'opinione
de' Tedeschi, e degl'Inglesi.— V. Sentimento de Fran-
cesi, Spagnuoli , e Italiani. — VI. Vestigi d'idolatria
ne' bassi tempi in Europa. - VII. Si proseguisce la
Storia della Stregheria. • Vili. Continuazione della
stessa Storia fino al sec. XVI. IX. Si mostra l'iden-
tità della Società Dianiana colla moderna Stregheria. —
X. Si giustifica la condotta della Sacra Inquisizione
PiTBÈ — Bibliografia.
di Roma contro le calunnie degli Eterodossi. — XI. Si
abbattono le Conclusioni degli avversarj nella materia
del Processo contro le Streghe.
lAbro secondo. I. Si propongono altre ragioni con-
tro l'esistenza del Congresso Notturno. Prima ragio-
ne.— II. Si esamina un sentimento di Martino Delrio. —
III. Seconda ragione. — IV. Terza ragione. — V. Si
prova col quarto argomento ecc. — VI. Quinto argo-
mento. VII. Sesta prova. — Vili. Si propone l'ultima
ragione contro al detto Congresso. — IX. Si cerca, se
questo Congresso sia un' Illusione , o un' Immagina-
zione; e s'esaminano le forze della Fantasia. — X. Si
espongono le obbiezioni degli avversarj, e si risolve
la prima. — XI. Risposta alla seconda obbiezione.—*
XII. Si risolve la terza.— XIII. Del Venefizio e della
Magìa, come dalla Stregheria si distinguano, e delle
pene di questi delitti. — XIV. Si scioglie un argomento
contro la stabilita distinzione; e si tratta delle forze
della Fantasia. XV. Della Licantropia, ed Antropo-
fagia, e donde nascano. — XVI. Degli effetti della Fan-
tasìa, e che le Streghe non meritino pena di morte. —
XVII. Si risolve una difficoltà contro al nostro sistema.
Libro terzo. I. L'opinione del Congresso Notturno
onora il Demonio. — II. La stessa opinione apre la via
a molte Superstizioni. — III. La medesima opinione
rende incredibile la Magìa ecc. — IV. Saggio del Pro-
cesso contro le Streghe, praticato da molti. — V. Si
risolvono due argomenti.- VI. Giudizio sopra M. Delrio
ed il suo libro delle Disquisizioni magiche. — VII. Il
Delrio calunnia gli avversarj. — Vili. Il D. interpreta
sinistramente e denigra gli Autori. — IX. Dottrine false,
o pericolose dello stesso. — X. Menzogne, Contraddi-
zioni, e falsa Logica del medesimo. — XI. Poca Preva-
lenza, e falsa Critica dello stesso.— XII. Autorità fal-
samente citate dal medesimo. — XIII. Giudizio d'altri
Scrittori sopra M. Delrio. — XIV. Serie d'Autori, che
negarono il Congresso Notturno. — XV. Conclusione
deU'Opera. — Indice degli Autori citati nella presente
opera.
Segue:
— Lettera del Signor Conte Gianrinaldo
Carli Pubblico Professore dell'Università dì
Padova, al Signor Girolamo Tartarotti, Intorno
all'Origine, e falsità della dottrina de' Maghi,
e delle Streghe (pp. 317-350);
— Risposta di Girolamo Tartarotti alla
Lettera, intorno all'origine, e falsità della dot-
trina de' Maghi, e delle Streghe, Del Sig. Conte
Gio. Rinaldo Carli, Professore dell' Università
di Padova {351-447).
Questa si chiude con un « Indice degli Autori ci-
tati nell'antecedente Lettera e nella Risposta (A4&-45i\) .
-Aggiunte 452-460).
Al Congresso rispose un anonimo con l'opera:
« .4nimavversioni critiche sopra il Notturno Congresso
delle I^mmie. Venezia 1851. » In-4^
5515. Apologia del Congresso Notturno delle
Lammie, o sia risposta di Girolamo Tarta-
rotti all' Arte Magica Dileguata del signor
March. Scipione Maffei, Ed all'opposizione Del
sig. Assessore Bartolommeo Melchiori. S' ag-
giunge una Lettera del Sig. Clemente Baroni
DI Cavalcabò. In Venezia mdccli. Presso Si-
mone Occhi. Con Licenza de' Superiori, e Pri-
vilegio. In-4°, pp. Vili [n. n.]-268.
A pp. 210-221 è un'appendice. Segue (pp. 223-268):
«Lettera del signor Clemente Bako.m ilelii marchesi
C.WALCABÒ ad un Giornalista Oltramontano, sopra il
Congresso Notturno delle Lammie del signor Abate
Girolamo Tartarotti. »
&3
418
PARTE VI.
TASSINI (Giuseppe).
5516. Feste, Spettacoli, Divertimenti e Pia-
ceri degli antichi Veneziani. Venezia , Stab.
tip.-lit. Successori M. Fontana, 1890. In-ld",
pp. 186. *
TASSONI (Alessandro).
5517. Varietà di pensieri di Alessandro
Tassoni divisa in IX Parti, Nelle quali per via
di Quìsiti con nuoui fondamenti e ragioni si
trattano le più curiose materie Naturali, Mo-
rali, Ciuili, Poetiche, Isteriche, e d'altre facoltà,
che soglian venire in discorso fra caualieri, e
professori di lettere. In Modona, Appresso gli
Eredi di Gio. Maria Verdi, m.dc.xiii. Con li-
cenza de' Superiori. In-8",pp. 396, oltre il front,
e le Scorrezioni della stampa.
Lib. VITI. Costumi di Popoli, e interessi di Stato:
Perche (sic) i Romani nel far sacrificio si coprissero
il capo ecc. Quisito Primo. — Perche i Ferraresi hal)-
biano in costume di non si meritare il Maggio, 2. —
Perche i zingari non si tengano a disonore il rubare, 3.
— Perche gli Spagnuoli onorino tanto le donne loro, 4.
— Perche le donne di Spagna costumino d'andare con
la faccia coperta, 5. ecc. — S'el cuocer faue, e legumi
per l'anime de' morti , sia costume antico, e moder-
no, 8. — Perche gli abitatori delle marine siano più
astuti degli altri, 9. — Perche i Francesi portino i ca-
pegli lunghi, 10. — Perche gli Europei siano ordinaria-
mente più brani de gli Asiatici, e gli Africani più a-
stuti di questi, e di quelli, 11. — Perche i popoli Set-
tentrionali beano più de' Meridionali, 12.
Prosegue fino al § 3fi, ma non interessa al Folklore.
Lib. IX. Perche ne dilettino le Fauole, ecc., 4. —
Che significhi questo detto, Ferrare Agosto. 16. — Che
significhi questo prouerbio, la merla ha passato il Po,
17.— Dode sia deriuato il prouerbio , menar 1' orso a
Modona, 18.
TAVELLA (Giuseppe).
5518. Manuale del Produttore di zolfi ad uso
degli speculatori e lavoranti di Zolfare sorretto
dalle conoscenze geognostiche fisico-chimiche
e commerciali necessarie, con appendice in fine
di un progetto di una banca succorsale del
Dott. Giuseppe Tavella. Palermo, Tipografia
e Legatoria Clamis e Roberti via Macqueda,
num. 280. 1866. In-I6''piec.,pp. VII-178. Prezzo
Lire 2.
Prefazione. — Gap. I. Descrizione pratica e geogno-
stica delle terre che contengono zolh. — II. Architet-
tura empirica in uso. — III. Ostacoli che s' incontrano
nello scavo delle miniere — IV. Metodo come miglio-
rare lo scavo delle zolfare. — V. Modi economici per
la formazione dei zolfi. -VI. Utensili. —VII. Arte di
fondere gli zolfi grezzi. — Vili Riflessioni teoretiche
sulla combustione dei zolfi.— IX. Quadro indicante la
forma e capacità dei calcaroni. — X. Raffreddamento
del calcarone. — XI. Delle qualità dei zolfi fusi cono-
sciuti in commercio. — XII. Doveri degl'impiegati di
zolfanerie. — XIII. Commercio dello zolfo in Sicilia.—
XIV. Diversi usi dello zolfo. — Appendice.
Benché non apparisca, pure in questa operetta
sono numerati e descritti gli usi più caratteristici.dei
zolfatari di Sicilia con le voci dialettali proprie ad
uomini e cose. 1/ A. intende al miglioramento della
produzione ed industria dello zolfo; e nel far questo
illustra l'organamento delle zolfare e la vita dei zol-
fatari.
Téoli (Carlo).
. Pseudonimo di Camerini (Eugenio). Vedi in Ap-
pendice : Pico della Mirandola (Giovan Francesco).
TERRANOVA (FRANCESCO).
5519. Ne' dominii dell' acqua sulfurea. In
Napoli Letteraria, an. II, n. 10. Napoli, 1885.
Articoletto sugli usi del quartiere di S. Lucia a
Napoli.
5520. 13.... ìsel Corriere del Mattino, an. XVI,
n. 326. Napoli, 25 Novembre 1887. Tipografia
del Corriere del Mattino. In-fol. Cent. 5.
Usi, credenze, formole pel giuoco del Lotto in Na-
poli.
Di autore anonimo:
5521. The Lotto in Italy. In Frank Leslie's
Magazine. New York, June, 1892. *
Articolo folklorico, notato dal Folk-Lorist di Chi-
caco, Julv, ìt^9:>., p. 79.
TESSIER (Andrea).
Vedi I Magi a Venezia, n. 4440.
THOMPSON (Charles).
5522. C. Thompson. Travels containing his
observations on France, Italy, Turkey, the Holy-
land, Arabia , Egypt , and other parts of the
world , published , from the author's originai
manuscript, interspersed with the remarks of se-
veral other travellers, and illustrated with hi-
storical and Miscellaneous notes by the editor.
Dublin, 1714. Voli. 3 in-S':*
.^523. — London, 1748. Voli. 3 in-S". *
BonCHKR DK LA RlCHARDEUIE, I, 339.
THOMPSON (W. H.\
5524. Sicily and its Inhabitants. Observa-
tions made during a residence in that country,
in the years 1809 and 1810. By W. H. Thomp-
son, Esq. London: Printed for Henry Colburn,
English and Foreign Public Library, Conduit-
Street, Hanover-Square; and Sold by George
Goldie, Edinburgh; and John Cummiug , Du-
blin. [B. Clarke, Printer, Well-Street, London]
1813. In-4% pp. Vinili. n.]-234. Con 4 tav.
È composto di X capp. — Nel IV. Female educa-
tion. — Sicilian Ladies. — Sicilian Language ecc.— VII.
Consersatione (xicì. — Various remarks on the State
of Society at Palermo. — Sicilian Ladies. — State of
morals.— Vili. Festival of Santa Rosalia. — Descrip-
tion of the Festival in Honour of Her. — IX The Car-
nival. — .account of the .Ainu.sements — Greek Colony.
TIGRI (Giuseppe).
5525. Contro i Pregiudizi popolari, le Super-
stizioni, le Allucinazioni e le Ubbie degli an-
tichi e massime dei moderni. Letture di Giu-
seppe Tigri ad uso della Gioventù. 1870. Presso
G. B. Paravia e Comp. Firenze, via Ghibellina,
n. HO. — Torino, via Doragrossa, n. 23. — Mi-
ttSt, COSttmi, CREbÈKZÉ, PiifiGltrbM.
m
lano, Galleria De Cristoforis, n. 16 e 17: [Nel
verso : Torino , Tip. G. B. Paravia e Comp.].
Prezzo L. 1, 50. In-1&', pp. 174.
È composto di XV capitoli oltre la prefazione e
la conclusione. Eccone i titoli:
Cap. 1. Delle stri^gonerie. — li. Delle paure.- 111.
Pregiudizi sull' istruzione ecc. — IV. Pregiudizi sul .
Giuoco. — V. Ia Fortuna. - VI. Sul fat<ilisnio.- VII.
Pregiudizi sociali. — Vili. Utopie e pregiudizi intorno
all'astronomia. — IX. Allucinazioni e pregiudizi sui fe-
nomeni della luce e sulla fosforescenza. — X. Sugli
effetti naturali dell'elettricismo.- XI. Pregiudizi sul-
l'antipatia.— Xll. UMjie varie. — XIII Pregiudizi su-
gli animali. — XIV. Pregiudizi sull'agricoltura. — XV.
Allucinazioni e pregiudizi sul mare.
.5526. Giuseppe Tigri. Quel che giova e quel
che nuoce. Conversazione pei giovinetti sul giu-
sto pregio degli uomini e delle cose. Milano,
Tip. e Libr. Editriee ditta Giacomo Agnelli,
via Santa Margherita, 2. 1880. In-IG", pp. Vili
[n. ti.yióO. L. 1, 50.
Sono cinque conversazioni , ciascuna delle quali
è seguita, meno la 2*, da una gita AlV Istituto.
Nella 1* « Michelino racconta le ubl>ìe della sua
balia, sul sale versato sulla tavola, sul fischiar degli
orecchi, sulla rottura di uno specchio. Dell'antipatia:
quella sull'incontro della cavalla bianca e sul gobbo,
sul numero tredici e sul venerdì. »
Nella II» si tratta: Delle ubbie sullo starnuto e
sull'evviva, della fata Morgana, delle fate, delle si-
rene, del cigno, dei fuochi di S. Elmo, dei fuochi fatui,
dell'eco, delle ombre della notte.
Nella IH": Del calendimaggio, delle opinioni sulla
talpa, il rospo, il riccio, la tartaruga.
Nella IV": Delle ubbìe sui bachi da seta, sulle lu-
certole, il coccodrillo, il basilisco, la salamandra.
Nella Vi": Delle ubbìe dei contadini sulle comete,
gli ecclissì, le stelle cadenti, la luna.
'ìieW AW Istituto si parla del maldocchio, dei ciar-
latani , del lotto, dei sogni, del sortilegio.
TIKABOSCHI (Antonio).
5527. Il Venerdì Santo nella Provincia di
Bergamo. Nella Rivista Europea, an. VII, voi.
Ili, fase. Ili, pp. 462-464. Firenze, 1" Agosto
1876. In-8".
5528. Pasqua di Resurrezione. A jìp. 198-
209 della Fata Morgana, Strenna per la prima-
vera 1876. /«-<§".
Usanze e credenze nella Provincia di Bergamo.
Uscì poi col titolo:
5529. — Usi Pasquali nel Bergamasco de-
scritti da Antonio Tiraboschi. Bergamo, 1878.
Stabilimento tipo-litografico GafFuri e Gatti.
In-16^, pp. 16.
Una nuova ristampa con giunte e ritocchi ne fu
fatta col titolo più lireve:
5530. — Usi pasquali nel Bergamasco. Nel-
/' Archivio, V. I, pp. 4,95-445. Palermo, 1882.
5531. Usi di Natale nel Bergamasco raccolti
da Antonio Tiraboschi. Bergamo, Tipografia
Fratelli Bolis, 1878. In-W, pp. 15.
TIZZANO (Giuseppe).
5532. Il Natale odierno. Ne La Lega del bene,
an. II, n. 52. Napoli, Dicembre 1887.
TomasBino.
Prenome di Ebkrspacher (Tommaso) , nn. 4177-
4179.
TOMMASINI (Giacomo-Filippo).
5533. Commentari storici-geografici della Pro-
vincia dell'Istria, di Mons. Giacomo Filippo
ToMMASiNi. iVe/rArcheografo Triestino, voi. IV,
pp. 49-87. Trieste, Marenigh, 1837. In-S".
Nelle pp. 49-87 sono illustrate le Costumanze delVI-
stria, gli argomenti delle quali sono: Religione degli
antichi Istri. — Varie sorta di gente che si trovano
nella provincia, lingue, abitazioni. — Qualità dei popoli
civili, ingegno, applicazioni ed esercizi. — Vestito an-
tico e moderno, civile e plebeo degli Istriani.— Qua-
lità delle genti basse . ingegno , esercizi, vestire, vi-
vere ed abitazioni Loro infermità, e modo di curarsi.
—Superstizione di questi popoli. — Qualità delle donne,
costumi, servizi e vestire. — Sposalizi, dote, giuochi
ed usi di condurre le spose alle case dei loro mariti. —
Battesimo , allevar figliuoli, ed altri usi in tagliar li
primi capelli.— Tutori con l'uso della provincia sulla
roba dei pupilli.— Scuola, seminari ed accademie della
provincia.-— Riti, solennità di giuochi e balli. — Fiere
della provincia, e mercanzie , che in quelle si traffi-
cano. — Riti, ossia maniera di seppellire li morti dei
pi^senti Istriani.
Vedi ancora : / Triestini nel 1650 , pp. 227-240:
443-448.
TONELLI (Filippo).
5534. Veglia di famiglia. Ricordi di Corsica.
iV 11 Secolo, an. XXIII, n. 8162. Milano, 24-25
Dicembre 1888. Cent. 5.
Usi corsi.
TORCIA (Saverio).
5535. La Processione di S. Gennaro a Na-
poli. Nella Illustrazione Italiana. An. terzo,
n. 35, p. 58. Milano, 25 Giugno 1876.
[TORELLI-TORRIANI (Maria)].
5536. La Marchesa Colombi. In Risaia.
Racconto di Natale. Seconda edizione riveduta
e con l'aggiunta d'un capitolo. Napoli, Cav. An-
tonio Morano , editore , 1883. In-16°, pp. 166.
L. 2, 00.
5537. — Terza edizione. Milano, Libreria Edi-
trice Galli di C. Chiesa e F. Guindani [Nel
m-so; Tip. L. F. Cogliatì] ece. In-16°.*
5538. — Quarta edizione riveduta e con l'ag-
giunta di un capitolo. Milano , Libreria Edi-
trice Galli di C. Chiesa & F. Guindani ecc. [Nel
verso: Tip. L. F. Cogliati] 1890. 111-16°, pp. 232.
Lire due.
Contiene molte usanze , pratiche e superstizioni
del Novarese, le quali sono state rilevate e ripubbli-
cate da Gaetano Di Giovanni nell' Archivio , v. V,
fase. Ili, Luglio-Settembre 1886; e nello scritto del
medesimo: Usi, Costumi, Pratiche ecc. del Novarese.
(Cfr. i nn. 4094-4095).
5539. I-a Marchesa Colombi. I Ragazzi
d'una volta e i ragazzi d'adesso. Seconda Edi-
zione. Milano, Giuseppe Galli, Editore, Galleria
^20
PAttn Vt.
Vittorio Emanuele, 17 e 80. [Nel verso: Tip. Fi-
lippo Poncelletti] 1888. In-lO", pp. 261. L. 2.
« Sono una serie di episodi veri, dell' infanzia, e
della gioventù di persone, che ora sono mature e vec-
chie , e specialmente del mio nonno , che è morto da
vent'anni. Egli era fanciullo nell'ultimo quarto del
secolo passato... Sono episodi senii)lici, butti fors'aiiche.»
L'Autrice illustra: « Coiiic il nonno imparò a nuo-
tare. — Santa Lucia. — Come il n. si fece levare un
dente. — Come il n. diventò un famoso ballerino. —
Come il n. imparò a farsi la barba.— Come il n. non
si vestì di nuovo. — Come il n. troncò una serie di rap-
presentazioni -Come il n. non .sposò la signora Gio-
vannina.— Come il n. prese moglie. — Non se ne parli
altro ! episodi.
L'Autrice descrive quindi le costumanze domesti-
che di mezzo secolo fa.
TORRACA (Francesco),
5540. Reliquie viventi del dramma sacro nel
Napoletano. Nel Giornale di Filologia romanza
diretto da Ernesto Monaci, n. 8, voi. IV, fase.
1-2, pp. 8-49. Roma, Ermanno Loescher e C.
[Agosto 1882]. In-&' gr.
Si danno notizie delle sacm rappresentazioni mute
e parlate di 55 comuni; complemento al lavorò dello
stesso autore Sacre Rappresentazioni del Sapolelano
[Napoli, 1879]. In-8-, pp. 52. Estr. dsàV Archivio Sto-
rico per le province napolitane, an. IV, fase. 7.
5541. Usi e Credenze napoletane del sec. XV.
iNW/'Epomeo, Strenna pei danneggiati d'Ischia,
pp. 38-42. Napoli, 1883.
5542. Francesco Torraca. Studi di Storia
Letteraria Napoletana. In Livorno, coi tipi di
Francesco Vigo, Editore, 1884. 1)1-16°, pp. VIII-
470. L. 5.
Tra gli altri scritti contiene i seguenti: Sacre Rap-
presentazioni del Napoletano (pp. 1-62). - Una leggenda
napoletana e l'epopea carolingia (151-1()4). — Reliquie
del dramma sacro (339-411).
TORRI (Alessandro).
5543. Cenni intorno all'origine e descrizione
della Festa che annualmente si celebra in Ve-
rona l'ultimo Venerdì del Carnevale, comune-
mente denominato Qnoccolare. In Verona, dalla
Tipografia Maiuardi, mcccxviil In-8", pp. 114,
con 2 tav. *
Senza nome.
"Venne ristampato con molte aggiunte così:
5544. — Cenni storici su l'origine e celebra-
zione dell'annua festività ricorrente in Verona
il Venerdì ultimo di Carnevale denominato
Qnoccolare compilati dal Dottore Alessandro
Torri veronese. Edizione seconda aumentata
d'un'appendìce relativa alla sua restaurazione
avvenuta nell'anno mdcccxxxviil In Verona
co' Torchi di Paolo Libanti mdcccXlvii. In-8",
pp. XII-64. L. 3.
(.'on due tavole, 1' una rappresentante la Piazza
de' Signori , 1' altra il Piazzale di S. Zeno con ma-
scherati.
Segue: Poesie varie, pp. 80, relative al Venerdì
Qnoccolare.
Dedica. — Prefazione. — Proemio della prima edi-
zione.-Cenni storici su la veronese funzione dei Gnoc-
chi. — Relazione di Alessandro Carli alla Munici|)ale
amministrazione di Verona. — Il Venerdì Gnoccolare,
Relazione dell' anonimo Veronese [Quest' anonimo
della 1^ edizione è il marchese Francesco De Dionisi|.
— Estratto dal Giornale ùeW Adige 5 Febliraio 1812,
n. 10. - Annotazioni storiche — Esti^atto dal sudetto
Giornale 15 h'ebbraio 1813, n. 13. — Indicazione del
metodo , col quale proc<'de la mascherata macchero-
nica, ed è ordinata la Festa de' Gnocchi.- Nota delle
spese occorrenti per la medesima secondo i pubblici
registri.-- L'Editore a chi legge. — Relazione sul Ve-
nerdì Gnoccolare |iublilicata in Verona nel 1759. —
App(mdice di documenti su la restaurazione del Ve-
nerdì Gnoccolare nell'anno U3S e Proemio — Docu-
menti A, B, C, D, E, F. — Poesie varie ecc.
— Supplemento ai Cenni storici sopra la
funzione del Venerdì Gnoccolare di Verona ag-
giuntevi alcune poesie vernacole ed italiane per
cura del Dottore Alessandro Torri. In Ve-
rona co' torchi di Paolo Libanti mdcccxlvii.
In-S", pp. 62.
Con una tavola litografica rappresentante un mo-
numento con mezzo busto.
[TORRIOLI (Enrico)].
5545. La notte del S. Giovanni. Nel Giornale
di Sicilia, an. XXVII, n. 161. Palermo, 28 Giu-
gno 1887.
Corrispondenza da Roma, in data dei 25 Giugno
1887, sotto la rubrica: La vita a Roma. L'A. si firma:
Gr.\cco.
Tosatura (La).
Vedi La Tosatura, n. 4505.
IOTI (Giuseppe).
5546. Giuseppe Totl Emma e Giulia. Let-
ture educative per le scuole elementari femmi-
nili. Libro secondo ad uso della 2" classe, com-
pilato secondo i programmi governativi del
1888. 6" edizione. Palermo, Remo Sandron, edi-
tore, Corso Vitt. Emm., 324. [Nel verso: Tipo-
grafia diretta da Santi AndfiJ 1891. In-16° fig.,
pp. 136. Cent. 60.
A pp. 45-47: I Pregiudizi.
554T. Giuseppe Totl La Famiglia dell'ar-
tigiano. Letture educative per le scuole elemen
tari maschili. Libro quarto ad uso della 4* classe,
9" edizione riveduta e corretta. Palermo, Remo
Sandron , Editore, Corso Vitt. Em. , 324. [Nel
verso: Tipografia dello Statuto] 1891. In-16° fèg.,
pp. 232. L. 1,20.
A pp. 207-214 : 1 pregiudizi popolari : Le strego-
nerie.— I ciarlatani —Le paure. — 1 fuochi fatui.— Ia
jettatura.— .\ pp. 214-222: Jl giuoco del lotto. -La ca-
bala.— 1 sogni.— 11 colera.
5548. Emma e Giulia. Letture educative per
la quarta classe elementare femminile. Compi-
lato (sic) secondo i programmi governativi dei
1888. 3' edizione. Palermo, Remo Sandron, edi-
tore, Corso Vitt. Emm., 324. [Nel verso: Tipo-
ttSl, COStintì, CRMdEN2ÌÉ, PttÉGlTrt)lZl.
421
grafia diretta da Santi Andò] 1891. In-IG" (Ig.,
pp. 208. L. 1, 20.
Sotto « 3" edizione » si legge: « I, 'Autore pe' suoi
libri fu onorato dal Ministro della Istruzione con la
medaglia d' argento dei Benemeriti educatori ; e nel-
l'Esposizione Didattica del 1881 ottenne l'uH/ea («/-rfo-
glia d' argento, di primo grado, destinata alla classe
Libri di lettura. »
Alla par. VI. pp 156-162, sono due capitoletti. 1 pre-
giudizi, e n. 12: Pregiudizi più comuni. A pp. 16.3-16.5:
11 gioco del lotto, la cabala, i sogni, il colera. Pp 166-
168: 11 colera.
TOSCANELLI (GIUSEPPE ).
5540. La Economia rurale nella provincia di
Pisa. Pisa, Nistri, 1861. *
Da p. 95 a 106 si descrivono gli « Usi, Abitudini,
Consuetudini , Carattere del Contadino, e Costumi »
specialmente matrimoniali . 11 libro fu scritto come
illustrazione a una collezione di oggetti e modelli
messi in mostra all' Esposizione di Firenze del 1*61
per rappresentare l'economia rurale del Pisano, ed è
accompagnato da tavole, dove, a illustrazione speciale
di cotesti usi contadineschi , si riproducono vesti ed
oggetti dì vestiario.
Indicazione del prof. A. D'.^ncona.
Senza nome di autore:
5550. Trattato delle cose notabili che sono in
Venetìa, dove con ogni verità fedelmente si de-
scrivono usanze antiche, habiti e vestiti, fabri-
che e palazzi ecc. Venetia, 1583. Ih-8° *
G. BOUCHER DE LA RlCHAKDERIE, t. Ili, p. 5.
TEAVAGLIA (R.).
5551. I giacimenti di solfo in Sicilia. Ap-
punti di R. Travaglia Ingegnere delle Mi-
niere. Padova, premiata Tipografia eiiit. F. Sac-
chetto, 1889. In-8",pp. IV[n.n.]-165, coti tavola.
Prezzo L. 3.
Prefazione.— Cap. I. I giacimenti di solfo siciliani.
— II. La lavorazione dei minerali in generale e quella
attuale de' giacimenti siciliani. - III. La coltivazione
razionale.— IV. Consigli e proposte. — V. La fusione
del solfo. — VI 11 commercio del solfo.
Qui , come nell' opera del Tavella (cfr. n. 5518),
sono descritti gli usi e le occupazioni diverse degli
uomini che attendono alle zollare
TREDE (Th.).
5552. Weihnachtsdramen in Sicilien von Th.
Trede. 1885. *
Clemen, Elider avs Sicilien , p. 197 cita questa
descrizione della festa del Natale in Sicilia , pubbli-
cata probabilmente in qualche Rivista tedesca.
5553. Das geistliche Schauspiel in Siiditalien.
Von Th. Trede. Berlin S\V., 1885. Verlag von
Cari Habel (C. G. Liideritz'sche Verlagsbuch-
handlung.) 33. Wilhelm-Strasse, 33. In-8" ,
pp. 48.
Sulla copertina: « Sammlung gemeinverstiindlicher
wissenschafllicher Vortnige, herausgegeben von Rud.
Virchow und Fr. von Iloltzendortt'. XX Serie. (Heft
457-480 umfassend.) Heft 471. Das geistliche Schau-
spiel in SUditalien Von Th. Trede. Berlin » ecc.
A pie di pagina ha la numerazione del XX. 471
da 5l9 a 561. In quest'ultima pagina: « Druck von
Gebr. Unger in Berlin, Schonebergerstr. 17 a. »
Cominciando da un mistero della passione ese-
guito in Napoli nel 1452, viene a studiare: 1 DUrre
Zweige und grllne Reiser (4-11).— Das Processii ns =
Drama (11-25). — Andere stumme Scenen (26- Wy. —
IV. Das Drama (29-43). -Anmerkung (44-4'<;
Usufruisce i lavori del D'Ancona, del Pitré, del
Torraca senza farlo neppur sospettare (Cfr. i nn. 3905,
5001, 5540).
5554. Glaube und Aberglaube in Neapel. In
Allgemeine Zeitung. Beilage 197-203, 204-210.
Miinchen 27, 28, 30 Juli ecc. 1886. *
5555. Th. Trede. Neapel, Leben und Ster-
ben. hi, Beilage 86-92 e 93-99. Munchen 1887. *
5556. Piedigrotta. YÀn Nachtbild aus dem
religiòseii Leben Siiditaliens. In Flugschriften
des Evangelischen Bundes. Herausgegeben von
L. Watte. II Serie, Heft 16, n. 15, p. 20. Leip-
zig, Buchhandlung des Evangelischen Bundes
von C. Braun, 1888. In-8°. *
Descrizione della famosa festa di Napoli.
5557. Das Heidentum in der romischen Kir-
che. Bilder aus dem religiosen und sittlichen
Leben Siiditaliens von Th. Trede. Erster Teil.
Gotha. Friedrich Andreas Perthes , 1889 , pp.
IV-342. — Zweiter Teil, 1890, pp. IV-397. —
Dritter Teil, 1890, pp. IV-426. - Vierter und
letzter Teil, pp. VI-óOO. In-8".
Voi. I. Cap. I Tempel und Kirchen — IL L'E-
terno Padre. -HI. Ftlnfzehnhundert Jahre. — IV. S.'
Petrus.— V. Camorra. — VI. Auch ein Heiliger.— VII.
Ein heiliger Zautjerer. - Vili. Orakel. IX. Das Blut-
wunder. — X. Der grauenvolle .A.cker. — XI. Giuoco pic-
colo.--XII. Ein Panegvrikus — XIII. Menschen und
Tiere.— .XIV. Am Grabe S.' Gregor's Vii —XV. Das
Wunderkreuz. XVI. Alte und neue Festlust. — XVII.
Eine Apotlieose.
Voi. II. Cap. I. Pompeji , eine Totenstadt. — IL
Schlangenverehrung. • HI. Schutzengel und Genius. —
IV Die grosse Mutter. - V. Olympischer AVohlgeruch.
—VI. Die neue Juno.— VII. Plin Vergessener. — Vili.
Zur Kiinstgeschichte. IX. Hausgotter X. Der bcise
Blick. — XI. Der neueste Kultus. — XII. Menschen-
handel. — Xlll. Abl.iss — XlV. Vom Nachfolger des
Neptun. — XV. Die Iliinmelskònigin.
Voi. III. (,'ap. 1. Entstehung und Geschichte des
Karnevals. II. Vfhinari. — IH. Der vunderbare
Sctileier. — IV. Die Verbreclierinsel.- V. Vom Schutz-
patron der Tiere. — VI. Der Hinmiel und sein Pfortner —
VII. Am Vesuv.— Vili. Mutter und Kind.- IX. Sarge
und Grabmonuniente — X. Evoe Bacche! — XI. Der
blutige Kardinal. — XIL Ceres, Madonna, Opfer. —
XIIL .Segen und Fluch. XlV. In den Katakomben. —
XV. Volli Markt der Wunder. — XVI. .41te und neue
Gladialoren. —X VII. Die Stellung des Weibes.— X VIH.
Hochzeitsbriluche. — XIX. Kul'us der GehUngten. —
XX. Sorrento.
Voi. IV. Cap I. Alte und neue Briganten.— IL
Im Kloster Monte Cassino. — HI. Ein Bilderbuch. —
IV. Fronleicfhnamsfest — V. Der Wucher — VI. Kar-
neval in der Kirche — VII Heilige Jungfrauen. —
Vili Niichtlicher Kultus. IX. Der Schulnieister. —
X. Strassengòtter und FeldbeschUtzer. — .\I. Im Fin-
delhaus. — XII. Calaliresischer Brauch. - Xlll. Singen
und Sagen.- XIV. Religiose Tànze. — XV. Alte und
neue Kanonisation. ,\VI. Die lebendig Begrabenen. —
XVII. Gelubde und Weihegaben. — WHl. Miihras
und S.i Michael.— XIX. Hexen und Zauberer.— XX.
Die l'oten
Alla fine di ciascun volume è una serie di Antner-
kungen und Zus'itze In principio del voi. IV , dopo
il frontispizio, è una dedica « Der hochwllrdigen theo-
logischen Facultiit in Kiel » ecc., edalla fine un Alpha-
belùsches Samen-und Sachregiiter.
422
fÀUl'È Vt.
TRIBOLATI (Felice).
5558. Il giuoco del Ponte. Firenze, Tip. della
Gazzetta d'Italia, 1877. In-32", pp. 34. *
Edizione di soli 60 esemplari.
Tribunali (I) della Camorra.
Vedi 7 Tttbunali, n. 4146.
TROLLE (Albert).
5559. Das italienische Volkstum und scine
Abhàngigkeit von den Naturbedingungen. Ein
anthropo-geographisoher Versuch von D."^ Al-
bert Trolle. Lepzig , Verlag von Duncker
und Humblot. 1885. [Nel verso delVult. p.: Pier-
rer'sche Hofbuchdruckerei. Stephan Geibel u.
Co. in Altenburg]. In-S", pp. Xll-lé?.
Nella parte ]I si discorre del Brigantag^^io (p. 87),
della vita di famiglia (90), della religione in Italia (94),
delle credenze superstiziose degli Italiani (99 e seg.),
della poesia popolare (113-129).
Trovatore (II).
Vedi Zanazzo (Luigi).
TROST (K. F.).
Vedi La Mottraye de Aubey, n. 4488-
TUCHMANN (J.).
5560. La Fascination. I. 2.— La Fascination
dans l'histoire (Suite): Italie. In Mélusine, Re-
vue de Mythologie, Littérature populaire, Tra-
ditions et Usages. T. II, n. 17 , 5 Juin 1885.
Coli. 385-87. In-gr. 8°.
Vari brani tratti da opere di M. Ficino , Ponipo-
nazzo, de Cattani, .1. Wier, Fracastoro , J l,. Ana-
nias, Crodronchi, Campanella, C. Plandin, P. Desma-
rie, L. Du Bois , relativi al malocchio ed alla jetta-
tura in Italia.
Il lavoro del Tuchmann continua fino al presente
giorno (30 Novembre 1^92} , ma non si occupa più
della superstizione d'Italia altro che di passaggio.
Un curioso napoletano.
Si nasconde sotto questa qualificazione V. Imbrtani.
Vedi n. 4437.
TURINI (Turino). ,.
Vedi in Appendice: Pico della Mirandola (Giovan
Francesco).
UNGARELLI (GASPARE). •
5561. Il Calendimaggio. Nella Illustrazione
Italiana. An. XVIII, n. 17, pp. 288. Milano,
20 Aprile 1891.
5502. Gaspare Ungabelli." Medicastri e
Ciarlatani ne' secoli del rinascimento in Italia.
Bologna, Tipografia Gamberini e Parmeggiani,
1891. Iti-8", pp. 12.
Nel verso: « Dal BoUcUino delle Scienze Mediche
di Bologna, Serie VII, Voi. II.»
La vita, le abitudini e le pratiche di quei medici
è costruita sugli scrittori del tempo. Alle pp. 10-11 vi
è una dozzina di proverbi.
55C.3. La Notte di San Giovanni. In E per-
mesfe'O ?... Umori.stico-Settimanale. An. I, n. 8,
p. 4. Bologna, 3 Luglio 1892. Stab. Tip. Zamo-
rani e Albertazzi. In-foL, pp. 8. Costa due soldi.
Pratiche superstiziose del popolino bolognese per
quella festa.
5564. Danze villeresche bolognesi nel secolo
XVII. [In fine: Bologna 1892. Tip. Fava e Ga-
ragnani]. In-I6", pp. 13.
Il titolo è a p. 5. Sulla copertina, obliquamente:
« Nozze Cantoni-Benati 1892 » , in lettere d' oro. Lo
scritto è deiru. ed offerto da altri quattro amici dello
sposo.
Di autore anonimo:
5565. Un po' di tutto. Cognizioni utili — Fatti
curiosi — Errori e Pregiudizi — Perchè?... Do-
mande e risposte. Milano, Edoardo Sonzogno,
Editore, Pasquirolo, 14. 1883. In-IG" , pp. 63.
Cent. 1.5.
« Biblioteca del Popolo Centesimi 15 il Volume. »
Gli « Errori e Pregiudizi » sono a pp. 36-46.
URBANI DE GHELTOF (G. M.).
5566. Le Maschere in Venezia. Venezia, Na-
ratovich, 1877. *
5567. Di una singolare calzatura già usata
dalle donne Veneziane. Venezia. S. a. 1877.
In-32°, pp. 10. *
Edizione di 50 esemplari.
Di autore anonimo;
5568. Usanze signorili. AW/'Emporio Puteo-
lano, an. Ili, nn. 4 e 5. *
Usi nuziali.
TISENER (Hermann).
5569. Italische Mythen von Hermann Use-
NER. Separata bdruck aus dem Rhein[Ì8chen]
Mus[eum]. Band XXX. Bonn, Duck von Cari
Georgi, 1875. In-8", da p. 182 a p. 229.
La numerazione è quella del Reinisches Museum,
e comincia da pagina pari retro; sulla quale è attac-
cato il frontespizio stampato a parte.
Illustra antichi miti sopravvissuti nelle credenze
e usanze popolari odierne d' Europa , ma particolar-
mente d'Italia, come la segata della vecchia (192), la
befana (197) ecc.
Vedi in Novelline: Liebrecht, n. 568.
Usi, Costumi e Dialetti.
Vedi LuMBROSo (Giacomo), n. 4577.
VACCARO (Antonino).
5570. Sutera e la sua Geografia fisica sotto
l'aspetto igienico del Dottor Vacca RO Anto-
nino. Napoli, Tip. Gazz. Drit. e Giuris., Via
Montesanto, 8. 1890. In-4° picc, pp. 79.
I fogli di stampa sono senza numero di registro.
È un libretto ricalcato su quello del Mulè-Ber-
TÒLO nel formato , nel titolo , nella distribuzione dei
capitoli e perfino nel contenuto di essi (Cfr. n. 4795).
Interessano al Folklore:
Cap. VII. Attività e occupazioni principali degli
abitanti — XI. Vie e abitazioni. — XII. Vestimenta. —
XIII. Alimentazione. — XIX. Costumi e pregiudizio
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
423
VAIRO (Leonardo).
5571. De Fascino , libri III , in quibus fa-
scini species et causae explicantur , nec non
contra praestigias etc. daemonum amuleta prae-
scribuntur. Venetiis, 1589. J«-S°. *
L'A. è firmato: « Léonard. Vairo. O. S. Benevent.»
VALENSISE (Domenico Saverio).
5572. Monografia di Polistena. Napoli , tip.
Marchese, 1863. /w-S°, pp. 180. *
Vi si illustrano pure usi e costumi. Bebtocci, v. I,
ci. V, n. 98.
VALENTINI (Felice).
5573. Usi e Costumi della Valle di Fassa.
A pp. 189-202 di Società degli Alpinisti Tri-
dentini. XII Annuario. Anno sociale 1885-86.
Erovereto, Tipografia Roveretana (Ditta V. Sot-
tochiesa) 1886. //^-<S" gr., pp. IV-437, coti 5 ta-
vole.
Descrizione ed illustrazione di usi nuziali trentini
di Fassa.
VALEBA (Paolo).
5574. Paolo Valera. Milano sconosciuta
con lettera all'Autore dell' Avvocato France-
sco GiARELLl. Milano, C. Bignanii e C, Corso
Venezia , 5. [A'e^ verso : Tip. Pagnoni] 1879.
In-W picc., pp. 250. Prezzo L. 3.
Sulla copertina, stampata in caratteri rossi e neri,
dopo il nome del « Giarelli » sono due versi di Jules
Vallés.
Indice:
Dedica (a Jean Valjean).— All'Autore (lettera del
Giarelli, pp. 7-24). — 1 . Che faremo. — II. Dove dor-
mono i pezzenti. — JII. Via Vetraschi. — IV. Un cul-de-
sac— \. I tipi notturni. VI. La locanda Berrini. —
VII. I sensali di carne umana. — Vili. I nottivagi. —
IX. Le scuole da ballo.— X. Alla visita. — XI. La via
del Guast.— XII Soncino Merati — XIII. Dove allog-
geranno i nostri eroi. — XIV. L'ergastolo di Porta
Nuova. - XV. Dove vanno i nostri soldati. — XVI. I
bois. — XVII I contrabbandieri. — X Vili. I mentecatti.
— XIX. Sodoma e Gomorra. — XX. 1 morituri. — XXI.
Il Tivoli. — XXII. Dove muore la « porca plebe». —
XXIII. Piccoli martiri. — XXIV. 1 « ciappa ciappa ». —
XXV. Le ballerine. — XXVI Dove incontro il mio
amico r « Avvocati di pover ».— XXVII I trecento pi-
tocchi.— XXVIII. 1 nostri morti.
La seguente edizione è la seconda, per mala arte
libraria battezzata come quarta:
5575. — Biblioteca Naturalista a Lire una al
Volume. Paolo Valera. Milano sconosciuta
con lettera all'autore dell'Avvocato Francesco
Giarelli. Quarta Edizione. Milano , G. Am-
brosoli e C, Corso Venezia, 15. [Nel verso: Ti-
pografia Italiana] 1880. In-ld" picc. , pp. 247.
Sulla copertina « Biblioteca Naturalista a lire Una
al Volume. N. l. Anno I. P. Valera. Milano scono-
sciuta (Quarta edizione). Milano » ecc. Mancano i
versi del Vallés.
Nei titoli dei capp. sono le seguenti differenze
della 1* edizione:
Dopo la lettera del Giarelli è la risposta dell'Au-
tore. Chi" faremo è mutalo in Ciò che faremo. Dove
vanno i nostri soldati passa in Dove vanno i soldati.
(L'A. è di principi repubblicani e socialistici;.
A questo volume tenne dietro il seguente , che
ritrae la vita dei ladri , ma che ha poco da fare col
Folklore:
« P. Valera. Gli scamiciati. Seguito alla Milano
sconosciuta. Milano, G. Ambrosoli e C., Editori, Corso
Venezia, 15. [Nel verso: Milano, Tip. Italiana] 1«81. »
ln-l()' picc, pp. VlII-105-7. Nella testata: « Biblioteca
Naturalista » ecc., come nel precedente numero. Sulla
copertina manca la indicazione: « N. » e « Anno ».
VALERI (Antonio).
5576. Un giovedì grasso. Nel Rugantino,
an. II, n. 22. Roma, 12 Febbraio 1888. In-fol.
VALÉRY (Ant. Claude Pasquin detto).
5577. Voyage en Corse, à l'Ile d'Elbe, et en
Sardaigne. Par M. Valéry. Tome I."' A Paris,
chez Bourgeois-Maze, quai Voltaire, n. 23. [Im-
prim. de Dufaure, à Versaille] 1837. Fr. 7, 50. *
5578. — Viaggi alle isole di Corsica, d'Elba
e di Sardegna , del Signor Valéry; versione
di F. Sala. Voi. I. Milano , 1842. ' Tipografia
e Libreria Pirotta e Comp., pp. 302. — Voi. II,
1842, pp. 280.— Yol III, pp. 280.- YoL IV,
pp. 280. In-32". *
Con controfrontespizi intagliati.
F"anno parte dell' « Amenità di Viaggi , Memorie
contemporanee ecc. Serie settima, Voi. VII e VIII,
IX, X.
Bibliografia Italiana. An. Vili, nn 1763, 2224. Mi-
lano, 1842.
5579. Curiosités et anecdotes italiennes. (Jac-
ques Passavanti. — Louis Cornaro. — Mathieu
Palmieri. - Fètes, jeux populaires.— Le Zinzano.
— Prison, folie et amours du Tasse etc). Paris,
Amyot 1842. In-8^, pp. 450. Fr. 7, 50. *
Altra edizione:
5580. — Curiosités et anecdotes italiennes.
Bruxelles, Société de Librairie Hauman et C.°
1843. In-W, pp. 366.
A p. 124: Traditions de RoUand en Italie. - 128:
Fétes, jeux populaires et lu.\e de 1' Italie au moyen
àge ecc. — 158: Les courses ou le Palio de Sienne ecc.
Versione inglese:
5581. — Italian Curiosities and Anecdotes.
London, Bogue 1842. In-8°. 9». *
11 medesimo Valéry è autore di un Viaggio sto-
rico, letterario ed artistico in Italia (in francese); ma
qui non si potrebbe affermare se esso contenga usanze
popolari.
VALLARDI (Giuseppe).
5582. Trionfo e danza della morte, o danza
Macabra a elusone, dogma della morte a Pi-
sogne, con osservazioni storiche ed artistiche.
Opera adorna di tavole illustrative di G. Val-
lardi. Milano, 1859. In-4". *
VALLETTA (NICOLA).
5583. Cicalata sul fascino volgarmente detto
Iettatura. [S. a. via a p. 126 n. n. delle Can-
zonette di N. V[alletta]: Napoli, 1787. Presso
424
PARTE VI.
Michele Morelli]. In-8° picc. , pp. XVI [n. n.]-
152-126.
Nel verso del frontespizio: « Feli.r qui poluit re-
rum cognOHcere catisas. Virgil. Geòrgie, lih. 2.
Le prime 152 pp. sono per la Cicalata;]^ IT6 per
le C'onzonette, le quali, benché portino frontespizio e
numerazione propria, pure fanno una cosa sola col vo-
lume, il quale ha due indici: per l'una e per le altre.
Precede una lettera dedicatoria « All'illustriss. e
Reverendiss. Monsignore D. Antonio Bernardo Gllrtler
Vescovo di Tiene e Confessore di .Maria Carolina Re-
gina delle Sicilie, Pia, Felice, .Augusta »
In questi» lettera, tra le altre cose, l'A. dice;
« Questo piccol libretto, cui mi dò l'onore di presen-
tarvi, contiene alcune musicali poesie, ed un curioso
argomento, che voi una volta stentaste molto a com-
prendere , e che suole ora esservi cagion di riso »
Segue la data: « Napoli a di 7. Agosto 1787 » e la Anna:
« Nicola Valletta. »
Questa data va tenuta presente quando si pensi
che la prima edizione della Cicalata da taluno si ri-
porta all'anno 1777.
Dopo la dedicatoria è una prefazioncina col titolo:
« Piccolo scrupolo » (V-VI); 1' « Indice della cicalata »
(VIl-VUI); r « Indice delle Canzonette » (IX-Xl), e
le relazioni dei revisori e le approvazioni per la stam-
pa: lutto in data del cennato 1787 (Xli-XVl)
Ecco il contenuto del libro:
1. Se l'uomo non giunge a comprendere ìa jptla-
Hira, non è perciò, che non sia vera.— 2. Colla voce
Fascino , e jettatiira non intendo cosa diabolica. —
3. Ma naturale influsso cattivo.— 4. Etimologia delle
voci fascino ejfittntura. — b. È antichissima l'idea della
.iettatura.— 6. Come da un luogo di Gallio —7. E dalla
favola di Priapo , che fu crecluta Divinità contraria
alla iettatura. 8. I Greci alla JettaUn-a credettero. -
9. Vi credettero i Romani — 10. Gli antichi credettero
a.\\Bi jettatura. che deriva dalle parole — 11. E dagli
occhi. — Vi. E dalle parole, e dagli occhi insieme. —
13. E dal contatto. — 14. S. Paolo forse credea alla
jpttatura. — 15. Grazioso esempio de' mezzi tempi.—
16. Fatti odierni accennati — lì. Cimchiusione di que-
sto argomento di fatto. — 18. Risposta ad un argomento
contrario. — .9. 1-A jetlaliira è o patente, od occulta. —
iO. La patente proviene o dalla flsonomia degli uo-
mini — 21. Argomento dall'antipatia.— 2 . Varj senti-
menti sulla causa dell'antipatia, e simpatia. 3. Ar-
gomento dall'agitazione della fantasia —24. Donde le
m.xlattie dell'animo, e del corpo — 25. Che altri col-
l'aspetto. col discorso, o coli' invido sguardo ci pro-
duce.— 6 O la patente dagli effluvj.- 27. Argomento
ab analogia dagli effluvj delle piante —28. E da' bruti
animali. — :9. E generaluii'nte dagl'influssi tra' corpi. -
30. Jfttatura occulta. 31. Sua forza.— 3:i. Come la
jfittatura si possa conoscere ed evitare.- 33. Epilogo. —
34. Progetto.
Si avverta che il e. 10 per errore tipografico con-
tinuato poi progressivamente fino allultimo, porta il
n. 7, di modo che nella pi esente edizione il n. del
progetto è 31.
Le « Canzonette » sono 43.
5584. — Cicalata sul fascino volgarmente detto
Jettatura di Valletta Nicolò. Napoli, 1814.
Nella stamperia della Società Tipografica, Stra-
da Nuova de' P'ellegrini, n. 48. A spese di Gen-
naro Fonzo e dal medesimo si vende nella sua
Libreria, Strada Banchi Nuovi, n. 6. In-16^ gr.,
pp. VIIL96.
Segue una seconda parte del libro, con numera-
zione a parte e col titolo: « Canzonette di N. V. Parte
seconda. » In-8", pp. 75. .S. a.
5585. — Cicalata sul Fascino volgarmente
detto Jettatura di Niccola Valletta. Na-
poli, 1818. Dai torchi di Gennaro Reale. A
spese di Niccola d'Amico, e dal medesimo si
vende strada Tribunali, n. 182, sotto al Palazzo
del Principe di S. Lorenzo. In-12",pp. 1.53, coti
ritratto.
Il ritratto di Nicola Valletta ha questa iscrizione:
Non è Sen<!i-a «venato
N(tn è Lnzttro risorto
È Valletta in questo iita^o
Mezzo vivo, e mezzo morto.
Nel frontespizio, sotto il nome di lui; « Feli.v ecc.»
A p 153, ultima : «< Fine della prima parte. Siegue la
seconda parte delle canzonelti v (sic).
Manca il contenuto delle XVI pp. della 1* edi-
zione , ed invece vi è la : « Vita, di Niccola Valletta.
Estratta dalla Biografia degli Uomini illustri del Re-
gno di Napoli etc. » (pp. 3-9), donde risulta che l'A.
nacque il 22 Giugno 1748 in Arienzo (Campania) e
mori ai 21 Nov. |8,4.
Manca egualmente l'indice.
r>5.S6.
5587.
Napoli, 1819.
Ivi, 1834. *
5588. — Ivi, 1836. Col ritratto. *
5589. - Pisa, 1842. In-,32°. *
5590. — La Jettatura. Ragionamenti di Ni-
cola Valletta , Giureconsulto Napoletano
con l'aggiunta di alcune poesie dello stesso au-
tore. Napoli, (liuseppe Eschena editore, S. Bia-
gio dei Librai, 86. 1881. In-16% pp. 160. Cent. 85.
Nella copertina : La Jettatura. Ragionamenti di
Nicola Vallktta, e una vignetta con un uomo seduto
a tavolino con gli occhiali, leggendo un libro; e sotto
i versi:
Ni>n è Seneca svenato, ecc.
Precede una •! Prefazione dell'Editore. »
La numerazione ha l'errore della 1» edizione. Le
« Canzonette di Nicola Valletta » vanno dalla p. l.l
alla p. 160, e sono soltanto 18. Manca l'indice.
VALSECCHI (Giuseppe^.
5591. Le contrade di Siena, notizie somma-
rie di Giuseppe Valsecchi. Siena, Slab, tip.
Nava, 1889. In-S", pp. 102. *
Indicazione di G. B. Corsi.
VANDERBOURG (Ch.).
Vtdi Meyer (Fr. J. L), n. 4719.
[VARESE (C.)].
5592. La Fidanzata ligure, ossia Usi, costu-
manze e caratteri dei popoli della Riviera ai
nostri tempi. Milano, 1828. Voli. 2 in-8^. *
5593. -- Parigi, Baudry, 1832. /n-S". *
5594. — La Fidanzata ligure , dell' Autore
della « Sibilla Odaleta ». Voi. I. Milano, Vedova
di A. F. Stella e Giacomo figlio, 1840, pjo. 258.
-Voi. II, pp. 304. In-18". *
Ciascun volume ha un disegno litofjrafico. Fanno
parte della « Biblioteca moderna di amena Ix'ttera-
tura ». voi. XI e XII.
Gli usi illustrati in forma romanzesca si riferi-
scono alla Riviera della Liguria.
VARVESSIS (Achille).
5595. Tradizioni e Costumi popolari. Le ani-
me 'mpilluse a Messina e morte di Andrea Bel-
luso per l'Avv. Achille Varvessis da Mes-
tJSI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
425
slna. A pp. 242-249 del Monumento di Carità,
Album scientifico-letterario di Nazario Gallo
con incisioni in aociajo sui disegni di artisti
che prestarono gratuitamente l'opera loro. Trie-
ste, dalla Tipografia Weis, 1857. In-é", pp. 480*
L'articolo fu ripubblicato dal prof Giacomo Lum-
broso:
5596. — AWr Archìvio, voi. IX, pp. 185190.
Palermo, 1890.
L'Autore si dicliiara oriundo greco, nativo di Mes-
sina.
VASI (M.).
5597. Neapel und seine Umgebungen. Aus
dem Franzosischen von Fr. A. B. Freiherrn
VoiT von Salzburg. Niirnberg und Altdorf,
Monath u. K. 1828. 7w-S°. *
VAYRA (Pietro^.
5598. Le Streghe nel Canavese fcon due pro-
cessi inediti dell'Inquisizione 1474). Nelle Cu-
riosità e Ricerche di Storia Subalpina pubbli-
cate da una Società di Studiosi di patrie me-
morie. Volume I, puntata I, pp. 82-132; 210-
263; 654-721. Torino, Fratelli Bocca, Librai'di
S. M. il Re d'Italia, 1874. [Nel verso: Vincenzo
Bona, Tip. di S. M. e de' RR. Principi]. In-8^. *
Con un « facsimile della sentenza dell'Inquisizione
(1474). »
La IV» puntata porta la data del 1875 e la data
in parentisi è 1474-75.
5599. Attentati contro la libertà del matri-
^^lonio. Ivi. Volume II , pp. 174-185. Torino,
1876. [Sulla copertina: Puntata V", 1875].
È il 1" articolo della raccolta di Anticaglie co-
minciata a pubblicare dal V. nelle Cut-iosita , e de-
scrive le scampanate delle Chiabre contro i matrimoni
dei vedovi in Piemonte dal 1343 in poi.
5600. Un gran decaduto. Ivi, pp. 711-773.
Torino, 1876.
Questo « gran decaduto » è il ballo, del quale l'A.
segue la stona specialmente casalinga nelle seguenti
forme: I. 11 ballo in chiesa. — II. 11 ballo vagabondo
e le Società od Abbazie degli stolti e degli Asini. -
III. 11 ballo nuovamente in chiesa.— I preti e gli al)iti
sacerdotali al ballo. — IV. Il ballo nel cimitero e nei
conventi. — V. 11 ballo negli oratorii e nelle cappelle
campestri. — VI. Il ballo al (Concilio di Trento, sotto
l'Ala d'Osasco, davanti al R. Senato ed a S. M.
Vedi pure Fabbretti (A.), n. 4194.
Vecchio (II) della Montagna.
Vedi n. 4438.
VECELLIO (Cesare .
5601. Degli Habiti antichi et moderni di
Diverse Parti del Mondo, Libri due, fatti da
Cesare Vecellio. & con Discorsi da Lui di-
chiarati. Con privilegio. Jn Venetia , M. D. xc.
l'resso Damian Zenaro. /w-S", car. XXIV [n. ».]-
499.
Quasi ad ogni carta vi è un costume stampato
PiTKÈ — Bibliografia.
cominciando dall' antichità e finendo al cinquecento'
in tutto 420 incisioni in legno.
Fino a carta 264 vi è illustrata la parte italiana;
il resto è di costumi delle altre parti del mondo. Pre-
cede una lunga tavola-sommario alfabetica.
5602. — Di nuovo accresciuti. Venetia, Sessa,
1598. *
« Edizione meno rara e che ha varii discapiti in
confronto della prima, sebbene più copiosa di figure.
« É latina colla traduzione italiana, e la latina è
per Sultatium Gratilianum Senapolensem (nome sup-
posto). » Cicogna, Saggio, n. 1740. Il titolo latino è:
« Vestitus antiqìtorum recentiorumqtie totius orbis. »
5603. — Habiti antichi ovvero raccolta di fi-
gure delineate dal gran Titiano e da Cesare
Vecellio suo fratello diligentemente intagliati
conforme alle Nationi del Mondo. Libro utilis-
simo a pittori, dissegnatori, scultori, architetti,
et ad ogni curioso e peregrino ingegno. Vene-
tia, Combi, 1664. [In fine: Appresso Giacomo
Hertz 1664]. 7«-<S", con 415 fig. *
« Le descrizioni sono brevissime. Le figure son
quelle delle due antiche edizioni 1590-1598, in legno.
Si premette il discorso di Cesare Vecellio, ma si om-
mette 1' utilissimo indice. Cosicché la prima edizione
1590 è preferibile sempre spezialmente per le partico-
larizzate descrizioni degli abiti , le quali descrizioni
minorarono nella seconda edizione, e furono quasi ri-
dotte a nulla nella terza.
« Questi legni si adoperarono in gran parte nelle
figure di costumi sparse nell'opera in due volumi in
fol. di Alfonso Lasor Avarea, intitolata: Orbis Terra-
rum, 1713. » Cicogna, Saggio, n. 1743.
5604. — Habiti antichi et moderni di tutto il
mondo. Costumes anciens et modernes (conte-
nant 513 figures dessinnées fidèlement d'après
r originai par GERARD SÉGUIN , gravées par
Huyot, avec le texte italien et la traduction
frangaise). Précédés d'un Essai sur la gravure
sur bois par Ambr. Firmin Didot. Paris, Di-
dot 1860-63. Voli. 3 in-8". *
Eseguita sull'edizione del 1590; ciascuna pagina
chiusa da un contorno.
D'altro autore:
Venezia, ovvero Quadro storico ecc.
Vedi MoRO-LiN (P. Gaspare), n 4787.
5605. Venezia e le sue Lagune pubblicate da
Correr, Sagredo, Priuli, Pasini e Carrer.
Venezia, Antonelli, 1847. Tomi 2 in 3 voli. in4°,
pp. 2242, con tavole. *
Ventre (II) di Milano.
Vedi 7J Ventre, n. 4439.
VENUTI (Carlo).
5606. Vita goriziana nel secolo XVIII. Due
conferenze tenute al Gabinetto di Lettura di
Gorizia. Martedì 2 e Venerdì 5 Aprile 1889.
Nelle Pagine Friulane, an. V, n. 1 , pp. 2-7;
n. 2, pp. 18-24. Udine, 7 e 21 Aprile 1892;
n. 3, pp. 37-41, 12 Maggio.
Ne fu fatta la seguente tiratura a parte:
54
426
PARTE VI.
5607. — Vita Goriziana nel secolo XVIII.
Due conferenze tenute al Gabinetto di Lettura
di Gorizia il 2 e 5 Aprile 1889 dal D.' Carlo
Venuti. Udine, Tip. Domenico Del Bianco,
1892. In-8% pp. 77.*
VERDINOIS (Federico).
5608. Il Monaciello. Nel P'anfuUa, an. XVI,
n. 5. Koma, 6-7 Gennaio 1885.
Illustra la nota credenza nello Spirito Folletto
detto Monaciello o Munaciello nel Napoletano.
L'articolo esce col pseudonimo di Picche.
5609. Costumi Napoletani. Ve Le Cento Città
d'Italia, Supplemento mensile illustrato del Se-
colo. An. XXII, Supp?. al N. 7551, ^j. 27. Mi-
lano, 26 Aprile 1887.
Sommario: 4 di Maggio. — l maccheroni. — Nei Din-
torni.— Santa Lucia. — Musica, Canzoni e balli.
Va col nome proprio dell'Autore.
[VERNAZZA (Giuseppe)].
5610. Lettera di un Piemontese al Sig. Conte
di Charlemont, sopra la relazione d'Italia del
sig. Baretti. (In Milano, mdcclxx, nella Stam-
peria di Giovanni Montani). In-8" , pp. I-C. *
L'opera è anonima, ma Manno e Promis, Biblio-
grafia, V. I, n. 1358, la notano come opera del Ver-
nazza.
VERNES D'ARLANBES (ThÉODORE).
5611. Naples et les Napolitains. Bruxelles,
Eosez, 1859. In-12', pp. 315. *
5612.-2^ édition. Paris, M. Lévy Frères,
1860. In-12°. Fr. 3. *
VERYARD (Stephen).
5613. An Account of dioiche Remarks geo-
graphical , politicai ecc. tacken in a Journey
through the Low-countries, France, Italy, part
of Spain, Sicily, and Malta as also to the Le-
vant, by St. Veryard. London, Smith 1701.
In-fol. *
VETRI (Paolo).
5614. Pagine Storiche. Castrogiovanni dagli
Svevi all' ultimo dei Borboni di Napoli per
Paolo Avv. Vetri , Socio della Società sici-
liana per la Storia patria. Pubblicazione per
cura del Municipio. Piazza Armerina, Stabili-
mento tipografico di Adolfo Pansinì , 1886.
In-S", pp. 624. L. 10.
Frontespizio e copertina stampati in caratteri
rossi e neri. Le prime JX pp. sono numerate alla ro-
mana.
Si annovera nella presento Bibliografia questo
volume per i seguenti usi popolari di Castroj^iovanni
(Prov. di Caltanissetta in Sicilia), ivi descritti: pp. 104-
1(15: Giuoco del 6'anto Pape/.— 218-221: Mmtscae. Mionp,
spettacoli commemorativi e carnevalesciii. — 36V)-370:
Scifu ed uso di far dare il e. sul lastrone ai falliti —
462: Sacre rappresentazioni.— 514: Mezza Quaresima. -
569-572: Festa religiosa in onore di Maria.
VEZZANI (Felice).
5615. Le Fate. A^e La Rondine, an. I, n. 20.
Bologna, 15 Agosto 1886.
La seguente pubblicazione esce anonima nel fron-
tespizio;
5616. Viaggi Vicentini inediti compendiati.
Venezia, dalla Tipografia di Alvisopoli MDCCC-
xxxvii. Zw-S», pp. 42-16-22-16.
Il 1" è « Viaggio fatto sulle coste dalmate, greco-
venete , ed itale nell'anno MDXI e seguenti da Prè
Francesco Grassetto MDIX » e vi si dà conto « di
una Galia bastarda», dell'uso veneto dei soprannomi,
dei Giudei e Marrani protetti dai Veneti e dai Turchi.
Nel « Viaggio di Filippo Pigafetta dal Cairo al
Monte Sinai nell'anno MDLXXV] » (pp. 17-4Ì) sono
i Caratteri degli Arabi, le Costumanze degli Arabi
rimaste agli Spagnuoli , le Costumanze dei (^alojeri
Nel « Viaggio per diverse parti d'Europa fatto e
descritto dal Conte A Scanio Conti Cavaliere Gfroso-
limitaiio in compagnia del Conte Girolamo Trissino
nell'anno MDCXIV-W » ln-8", pp. ii), si tratta delle
fogge di vestire in Franciii. della Settimana Santa in
Ispagna, dei carri a vela, dei Farabuti, del culto del
vino in Alemagna.
Nel « Viaggio in Alemagna del Conte Girolamo
Porto fatto nell'anno MDCCIX-X » (in-8^ pp. 16,, si
p;irla de' bevitori tedeschi, delle costumanze tedesche,
e di quelle di Vienna.
Vico d'Arisbo.
» .'anagramma di Bosdari (Lodovico), n. 3617.
VIERO (Teodoro).
56 1 7. Abiti veneziani. *5'. a. In-8°. *
« Sono 20 tavole intagliate in rame da Teodoro
Viero C. P. E. S. (cum privilegio Eccell. Senatus),
rappresentanti il Doge, la Dogaressa, i Savii, i Pro-
curatori, le varie vesti de' nobili secondo la stagione,
il Ballottino , le Dame venete in maschera e senza,
lo zerbino, la cittadina, i gondolieri, le donne popo-
lari, el xcoazzer ecc. ecc. Il titolo sottoposto è in ita-
liano e in francese. j>
SoRANZo, Bibliografia, n. 2474.
5618. Raccolta di stampe, che rappresentano
figure ed abiti di varie nazioni ecc. pubblicati
da Teodoro Vibro. Venezia, 1783-90. Voli. 3
in-fol. *
VIEUSSEUX (A.).
5619. Anselmo. Ein Geraàlde aus dem Leben
in Rom und Neapel; nach dem Englischen von
W. A. LiNDAU. Dresden, Arnold 1826. Voli. 2
in- 8". *
Vedi nell'Appendice: Lotz (G.).
VIGANO (Francesco).
5620. Alcuni giorni a Palermo , frammento
di un giornale di viaggio di Francesco Vi-
gano pubblicato per le nozze del Conte Paolo
Marazzi colla Contessa Laura Vimercati San-
severino. Milano, dalla Tipografia di Paolo An-
drea Molina , contrada dell' Agnello , n. 963,
1S44. In-S^' (jr., pp. 100. *
« Edizione fuori commercio. »
Vigilia (La) del Redentore.
Vedi nell'Appendice: La Vigilia del Redentore,
trSJ, COSTtlÀtl, OJIÈDÈNZE, PtlEGItTDIZt.
427
VIGLIONE (L. O. .
5621. La festa dei pazzi e la prova dell'a-
sino a Sens in Borgogna. Nella Cordelia, Gior-
nale per le Giovinette, an. VI, n. 11, pp. 85-86.
Firenze, 9 Gennaio 1887.
VIGO (LiONARDO).
5622. Opere di Lioxakdo Vigo. Opuscoli
inediti e rari. Volume III. Catania , Stabili-
mento Tipografico Bellini, Largo Spirito Santo,
n. 15. 1878. In-8", pp. 595. Prezzo L. 6.
Sulla copertina: •« Acireale, Fratslli Donzuso, Kdi-
tori. 1882. »
Nella « Monofrratia critica delle Colonie lombardo-
siciile » (pp. 166-296}, sotto 1»* pp i 16-21 9 sono lettere
di V. Cordova ed I. Collura sopra costumi e carat-
teri fisici dei siculo-loniliardi di Aidone e S. Fratello
in Sicilia.
VIGO (Pietro).
5623. Le Danze macabre in Italia. Studi di
Pietro Vigo, Alunno della R. Scuola Normale
Superiore di Pisa. In Livorno, coi tipi di Fran-
cesco Vigo, editore, 1878. In-S° picc, pp. 150.
Prezzo L. 3.
5624. La festa dell' Assunta in Pisa nel se-
colo XVI di Pietro Vigo. Roma, 1882. In-8r. *
Una nuova edizione uscì col seguente titolo:
5625. — Utia festa popolare a Pisa nel Medio
Evo. Contributo alla storia delle Costumanze
italiane per cura di Pietro Vigo. Pisa , Li-
breria Galileo già Fratelli Nistri di Alberto
Pellicci. {Nel verso: Tip. Mariotti] 1888. lu-lfì",
pp. 103. L. 2.
Con molti documenti è illustrata la festa dell'As-
sunta quale si celebrava nel medio evo in Pisa.
VILLABIANCA.
Titolo col quale è comunemente conosciuto in Si-
cilia Emanuele (Francesco , Marchese di). Vedi i
nn. 4185, 4186.
VILLANI (Alessandro).
5626. Pregiudizi. N' Il Pensiero. An. I, n. 2,
Reggio nell'Emilia, 17 Luglio 1892. Tipografia
Calderini. In-fol. Cent. 5.
Esamina alcuni pregiudizi in generale.
VILLARI (Pasquale),
5627. Le Lettere meridionali ed altri scritti
sulla questione sociale in Italia di Pasquale
VlLLARi. Firenze. Successori Le Mounier, 1878.
In-16", pp. IV-III-317. L. 3 italiane.
Prefazione. — I>ettere meridionali al Direttore deì-
V Opinione (Marzo 1875). — 1. La Camorra. — 11. J^a
Malia. — 111. Jl Brigantaggio. -JV. 1 rimedii —Lettera
alla Sig." Jessie White Mano. — Nota. — La scuola e la
questione sociale in Italia. Appendice. — <.ió che gli
stranieri osservano in Italia. — Di chi è la colpa ! O
sia la pace e la guerra. Discorsi.— Lettera all'avv.
G. Scaravelli.
5628. — Le Lettere meridionali ed altri scritti
sulla questione sociale in Italia di Pasquale
ViLLARi. Seconda edizione , riveduta e molto
accresciuta dall'Autore. Roma, Torino, Firenze,
Fratelli Bocca, Librai di S. M. il Re d' Italia,
[Nel verso: Torino, Vincenzo Bona, Tip. di S. M.
e dei RR. Principi] 1885. In-16°, pp. XLII-488.
L. 5.
Ecco l'indice intero di questa nuova edizione:
Prefazione alla seconda edizione. — Prefazione alla
prima edizione. Lcltfirp meridionali: L La Camorra. —
li. I^ Marta.— Jll 11 Brigantaggio. — IV. I Rimedii.
Nota.— Lettera alla Sig.» Jessie White Mario (ripub-
blicata dalla Miseria in Napoli della \V. V. n. 5644).
— La miseria in Napoli. — L'Italia giudicata da un me-
ridionale.- La scuola e la questione sociale in Italia.
Appendice ecc. ecc.
Nell'Appendice (449-469) sono due art., pubblicati
già nella Perseveranza di Milano, 5 e 20 Ott. 1861,
che contengono appunti utili allo studio della vita po-
polare.
Essendo state queste Lettere primavnente pubbli-
cate neW Opinione, la presente edizione di esse non è
seconda ma terza.
VIOLLET LE DUC.
5629. Lettres sur la Sicile à propos des évé-
nements de Juiu et de Juillet 1860 par M. ViOL-
LET LE Due, Architecte du Gouvernement. Pa-
ris, F. Chamerot Libraire-éditeur. — B. Bianca
fils libraire-éditeur. [Nel verso dell'ani.: Irapri-
merie de L. Martinet] 1860. In-IG" gr., pp. 166.
Con una tavola geografica della Sicilia nel 1860
e vari schizzi intercalati nel testo.
Sono Vili lettere, dove i cenni sui costumi sici-
liani sono intramezzati ai fatti politici , morali e so-
ciali dell'Isola.
Virginia.
5630. Un Carnevale in Campagna. Lettera
d'una Signora a una sua Amica. Ne L'Unità
della Lingua. An. secondo , pp. 299-303. Fi-
renze, 1870-71. In-8".
Vita (La) popolare.
Vedi La Vita popolare, n. 4508.
VITALE (F. A.).
5631. Figurine napoletane. Nel Faro, an. I,
n. 1. Torino, 1887. *
Costumi della città di Napoli.
VITI (Giuseppina).
5632. Calendimaggio. Nella Cordelia, Gior-
nale per le giovinette, an. VII, n. 27, pp. 209-
210. Firenze, 6 Maggio 1888.
Storia e leggenda di quest'uso.
VOIGT (Fr. a. B.).
Vedi Vasi (M.), n. 5597.
VOLKMANN (JOHANN Jacob).
5633. Historisch-kritische Nachrichten von
Italien, welche cine genaue Beschreibung die-
ses Landes , der Sitten , und Gebrauche , der
Regierungs-Form, Handluug und Oekonomie,
des Zustandes der Wissenschaften und Inson-
42?
pAtfÉ f t.
derheìt der Werke der Kunst enthalten. Leipzig,
1770. Voli. 3 in-8". *
Nuova edizione:
5634. — Leipzig , 1777-1778. Voli. 3 m-8°.*
VON DER RECKE (ELISA).
■Vedi Recke (Elisa von der), n. 5196.
VON DÙRINGSPELD (Ida).
Vedi DUringsfeld (Ida von), n. 4171.
VON GERNING (J. ISAAK).
Vedi Gerning (J. Isaak von), n. 4314.
VON GOETHE (WOLFGANG).
Vedi Goethe (W. von), n. 4344 e seg.
VON HOFFWEILER (G. F.).
Vedi HoKFWEiLKR (G. F. von), n. 4419.
VON HÒRMANN.
Vedi IloRMANN, n. 4420.
VON KAHLE (Julia).
Vedi Goethe (W. von), n. 4352.
VON KOTTULIN (ANGELICA).
Vedi Lodron, n. 4552.
VON KOTZEBUE (A.).
Vedi KoTZEBUE (A. von), n. 4467.
VON MALTZAN (H. Freiherr).
Vedi Maltzan (II. Freilierr von), n. 4605.
VON MEYER (Fr. J. L.).
Vedi Mevek (Fr. J. L. von), n. 4718.
VON REINSBERG-DÙRINGSFELD (O.).
Vedi Reinsberg-Diiringskeld (Otto von), n. 5203.
I seguenti nn. 5635-5639 sono anonimi:
5635. Voyage à Costantinople , en Italie et
aux Iles de l'Archipel, par 1' AUemagiie et la
Hongrie. Paris, Maradan, 1794. In-&'. *
L' Autore fa curiose osservazioni sui costumi dei
paesi da lui più volte visitati.
5636. Voyage de Sicile et quelques parts de
la Calabrie eu 1791. Wien, Sammor, 1796./«-S".*
5637. Voyage d' un F'ranjois en Italie fait
dans les années 1765 et 1766 ecc. M. Yverdon,
1769-1870. Voli. 8 m-12".*
Nel voi. 7, pp. 331 e seg. e voi 8, pp. 144, vi è
una descrizione di Venezia e dei suoi costumi. So-
RANZO, n. 2534.
5638. Voyage pittoresque de l'Istrie et de la
Dalmatie , contenant la déscription liistorique
des monumens, des sites, productions , costu-
mes, moeurs et usages des habitans; et enrichi
d'estampes, cartes et plans, au nombre de 60
à 66. Leipzig, Voss 1802. In-gr. fol. *
5639. Voyages en differens pays de l'Europe
en 1774, 1775 et 1776 ou Lettres écrites de l'Al-
lemagne, de la Suisse, de l'Italie, de Sicile et
de Paris. 1779. Voli. 2 in-&'.*
VULLO (Gaetano).
5640. Spigolature demografiche siciliane di
Butera. ìsélV Archivio, v. IV, ^p. 99-102. Pa-
lermo, 1885.
Domenica delle Palme. — 1 Maggio.— 3 Maggio.—
Giuochi.
5641. Spigolature demografiche siciliane di
Butera. lei, v. l\,pp. 361-363. Palermo, 1885.
Illustra il .( Giuoco del serpente » che si fa il 15
Agosto; questo giuoco è uno spettacolo popolare in
quel comune, nella provincia di Caltanissetta.
WAIBLINGER (W.).
5642. Bilder aus Neapel und Sicilien. Von
W. Waiblinger. Leipzig, Eckstein, 1879. J«-S°.
M. 2, 50. *
Whipparin.
Vedi II Serraglio, n. 4437.
WHITE MARIO (JesSIE).
5643. La Miseria in Napoli per Jessie White
Mario. Res sacra miser. Firenze , Successori
Le Mounier, 1877. In-W , pp. V [n. n.'\-308.
Lire 3 italiane.
È divisa nelle seguenti parti: I. Gl'Ipogei: Gap. I.
Londra e Napoli.— II. ] trogloditi.— 111. La prostitu-
zione. IV. Condizione speciale di Napoli.
//. La Ricchezza dei poveri: 1. Introduzione. —
11. li R Albergo dei Poveri. -111. La R. Casa del-
l'Annunziata.— IV. 11 siistenia dell'alunnato del Brefo-
trofio dell'Annunziata.- V. Ospizio dei Santi Pietro e
Gennaro ecc. — VI. Santa M* succurre miseris. — VII.
Istituti ospitalieri. — VJII. Monti ed Istituti elemosi-
nieri.—1\. Conclusione.
III. Proposte e tentativi fatti per migliorare le
condizioni di Napoli.
IV. Ancora dei Rimedii: Appendice.
L'opera è dedicata a G. Mazzini.
5644. I Fondaci in Napoli. Ne La Rassegna
Settimanale, v. I, 1° semestre, u. 22, pp. 418-
420. Firenze, 2 Giugno 1878.
5645. The Exhibition of Palermo. In The
Nation. Voi. 54 , n. 1394 , pp. 208-210. New-
York, March 17, 1892.
Si occupa per una buona metà dei costumi della
Mostra Etnografica della Esposizione Nazionale ita-
liana di Palermo, 1891-92.
L'Autrice si firma J. W. M.
[WIDEMANN (I. G.)].
Vedi nell'Appendice: [Fischl (M.)|.
WILSON (Thomas).
5646. The Amulet Collection of Professor
Bel ucci {sic). In The Journal of American Folk-
Lore. Voi. IV. N. XIII, pp. 144-146. Boston
and New-York, April-June, 1891. In-8°.
« Abstract of paper read at the Annual Meeting
of the American Folk-Lore Society , November 29,
1890 »
Prende argomento dal Catalogo notato al n. 3541,
e ne rileva 38.
ttSt, COSttfMi, ÒKÉÒÈME, ì»fefiGltTÌ)I2Ì.
429
WISEMAN (Card. Nicholas).
5647. Essays on Varioiis Subjects. London,
Dolman, 1853. Voli. 3 in-Sr. *
Nel voi. Ili, pp. 533-555, vi si parla della gesti-
colazione italiana.
Vedi Mallery (Garrick), n. 4604.
WOOD (Edward J.).
5648. The Wedding Day in AH Ages and
Countries. London, Beutley, 1869. Voli. 2 in-8'.
18 S*». *
Anche l' Italia ha la sua parte in questa descri-
zione di usi pel giorno delle nozze in tutti i tempi e
in tutti i luoghi.
WOESFOLD (J. N.).
5649. The Vaudois of Piedniout : Visits to
their Valleys with a Sketch of their reniarka-
ble history as a Church and people to the pre-
sent date. By Rev. J. N. Worsfold. With Map
of the Valleys and other illustrations. New
enlarged edition. London , J. F. Shaw 1885.
In-S". 3' e-». *
WEIGHT (EdwardJ.
5650. Some Observatìons Made in travelling
through France , Italy ecc. in the years 1720,
21, 22, by Edward Wright. London, 1730.
Voli. 2 in-é". *
X. Y.
Vedi Sabbioni, n. 5319.
X. Y. Z.
Vedi Fuochi di Sant'Elmo, n. 4283.
X[IMENES (EsRiCO E.)].
5651. Santa Luciuzza e la sua festa. Ne Le
Cento Città d'Italia. Supplemento mensile illu-
strato del Secolo. An. XXIII, Suppl. al n. 8163,
p. 95. Milano, 26 Dicembre 1888.
Usi della festa che si celebra in onore di S." Lu-
cia in Siracusa nel mese di Maggio.
Nel medesimo n. sono un costume di contadino
di Modica ed uno di lavandaja di Siracusa.
Y. Z.
Vedi VEpoca, n. 4527.
Yole (C).
5652. La Luna. Neil' Kieneo Italiano. Torino,
1 e 16 Settembre 1886.
Pregiudizi popolari sulla influenza di essa.
Yorick tìglio di Yorick.
Pseudonimo dell'Avv. Ferrigni (P. C), n. 4234.
YRIARTE (Charles).
5653. Venise. Histoire , Art , Industrie , la
Ville , la Vie. Ouvrage orné de 525 gravures,
dont 50 imprimées. Avcc 136 gravures et 8
planche.s sur cuivre par Ch. Yriarte. Paris,
Rothschild 1877. In-fol. Fr. 50.*
Vedi pure 11 Secolo, n. 4436.
ZACCO (Teodoro).
5654. Le Ubbie dei Villaggi di Teodoro
Zacco. [Nel perso: Padova, Tip. Crescini, 1846].
Iti-8', pp. lV-84. *
I« 84 pp. sono numerate 9-02. Le IV pp for:;iano
l'antiporto, che fa pure da frontespizio, ed una epi-
grafe dedicatoria all' ab. Lodovico Menin , la quale
otfre « questi scritti che un resto di barbarica igno-
ranza irridendo, dagli animi dei più idioti, con parole
alla loro intelligenza appropriate a cancellar si diri-
gono le superstiziose cr»'denze. le vergognose paure,
che offuscandola degradano l'umana ragione. »
Bibliografìa Italiana. Nuova serie, an. 11, n. 958.
Milano, 1846.
ZALLA (Angelo).
5655. I Racconti dei tesori nascosti. Impor-
tanza storica. Ne La Rassegna Nazionale. Voi.
XI. Anno IV, pp. 489-502. Firenze, presso
l'ufizio del Periodico, via Faenza, 68. 1882. Coi
tipi di M. Cellini e C. 7/<-<S°.
Questo scritto fu ripubblicato negli:
5656. — Studi storici di A. Zalla. Firenze,
tip. Cooperativa, 1890. In-16% pp. IV-328. L. 4.
I. 1 racconti dei tesori nascosti. — li. Opitergium
ecc.
ZAMPINI SALAZARO (FANNY».
5657. Fanny Zampini Salazaro. Cenni
sugli Usi e Costumi popolari di Napoli. Na-
poli, C. A. Bronner e Cipriani , 1880. In-é",
pp. 22. *
Questi medesimi Cenni si leggono :
5658. — A pp. LXXXV-CVI di: Giulio Mi-
nervini — Carlo Padiglione — Nunzio Fa-
ragli a— Fanny Zampini-Salazaro. Memo-
rie di Napoli storiche, archeologiche, monumen-
tali e dei Costumi popolari. Napoli, presso C. A.
Bronner & C* editori, strada Monteoliv'eto, 79,
r p., dirimpetto la Posta , 1882. In-é" , pp.
CXXIII. Prezzo: L. 2.
Nella copertina, sotto i nomi degli autori, obliqua-
mente si legge : « 188i. Memorie di Napoli. Seconda
edizione. » E in pie' di pagina: « Napoli » ecc.
In questi C'oslmni popolari napoletani sì descr'we:
Feste di Montevergine , Piedigrotta , Quattro Altari,
Natale ecc. — Le piccole industrie: l'Ostricaro, il Ma-
ruzzaro, il Zeppolajolo, lo Scrivano pubblico, il Can-
tastorie, il Guaglione, il Carnevale — Le Canzoni po-
polari.
ZANAZZO (Luigi).
5659. Streghe , Stregoni e Fattucchieri. Se-
stine di GiGGi Zanazzo con appunti di Fran-
cesco Sabatini. Roma , Tip. Fratelli Capac-
cini. mdccclxxxu. In-16" picc., pp. 30.
È la descrizione della notte di S. Giovanni in
Roma, in 55 sestine, seguite da appunti del Sabatini
sullo stesso argomento con riscontri di usanze italiane
ed estere (pp. 25-30).
11 Zanazzo scrive nella prima pagina:
430
PARTE Vi.
« Nella vece di attenermi alle ispirazioni, ho do-
vuto se-juire i pregiudizi quali tuttora vivono nell'a-
pinio del nostro caro popolo. Lo sviluppo non è com-
pleto, jioichè le tradizioni e le lefjgende, da me rac-
colte, essendo in gran numero, non lio potuto esau-
rirle tutte. »
5660.— Streghe, Stregoni e Fattucchieri. Poe-
sie in dialetto romanesco di GiGGi Zanazzo.
Roma, E. Ferino edit.-tip. 1883. In-W. L. 0, 30. *
5661. — Streghe ecc. Sestine romanesche ecc.
Terza edizione. Roma, Agenzia Giornalistico-
libraria E. Ferino, 1884. In-16" picc. *
5662. La séra de la Befana. Terza edizione.
In A la mi' regazza. Poesie romanesche di
GiGGi Zanazzo. Seconda edizione. Roma, Ti-
pografia Fratelli Capaccini, 1882. In-W picc,
pp. 13-15-3-23.
Sono quattro opuscoli rilegati insieme sotto un
frontespizio, che portala qualificazione di 2' edizione.
Una ristampa è:
5663. — A la mi' Regazza. — La leva. — La
sera della Bbefana: poesie in dialetto romane-
sco. Roma, E. Ferino edit.-tip., 1884. In-16" picc.
L. 0, 50. *
Altra delle ristampe:
5664. — Quinta edizione riveduta e corretta.
Roma, Agenzìa Giornalistico-Libraria ditta Fe-
rino di Cerroni e Solaro, 1886. [Nel verso del-
l'antiporto: Stabilimenti del Fibreno]. Li-16"
picc, pp. 63.
(Jopertina stampata in caratteri rossi e neri e con
una figura di trasteverina avente due versi del Belli
sotto: figura e versi ripetuti nel frontespizio.
La sera de la Jìhefana, Sesta edizione è alle pp
37-61; divisa sotto i seguenti titoli:
A Ppiazza Navona.— Pe' le Case — Ccqui sse gode.
— Ccqui sse tribbola. — L'arlja de la ril)efana.
5665. La Pasqua a Roma. Tradizioni e sce-
nette originali romanesche di GiGGi Zanazzo.
Roma, Tipografia Bodoniana, 1883. In-32°,
pp. 19.
La stessa col titolo:
5666. — La Pasqua a Roma. Poesia in dia-
letto romanesco di Giggi Zanazzo. Roma,
E. Ferino, 1883, In-IG" picc. L. 0, 30. *
5667. — Quarta Edizione. Roma , Agenzia
giornalistico-libraria di E. Ferino, Piazza Co-
lonna, n. 358. [Nel verso: Stab. Tip. E. Ferino]
1884. hi-Wpicc, pp. 19. Cent. 30.
Sotto il nome dell' A. sono due terzetti d'un so-
netto del Belli.
Sulla copertina è una vignetta.
Canto I. Damo 'na rissettata a Ccasa — IL Visi-
tamo li Santi Seporcri.— DI. E nano ched'è' — IV. Ecco
er prete.— V. La colazione.
5668. Er Natale a Roma. Scenette originali
romane di Giggi Zanazzo. Roma, E. J.*eriuo
edit.-tip., 1883. J«-;6'" picc. L. 0, 30. *
5669. — Giggi Zanazzo. Er Natale a Roma.
Tradizioni e scenette originali in dialetto roma-
nesco. Roma, Agenzia giornalistico-libraria
Edoardo Ferino, 1884. In-W picc.
Nella copertina: « G. Z.\nazzo. Er Natale a Roma.
Apparecchiamo la tavola — Nonna ariconta la favola
dell'orco. — Rr cenone. — Rosa dice er sermone. - A
ttòmmol.a ! (Seijue una vignetta). 2^ edizione. Roma,
ecc. » In-U)'. pp. 21.
La favola delV orco venne ripubblicata al n. 4976
dal Petrai: Il Libro della Befana.
5670. Le 'Minente ar Divin'Amore. Scenette
popolari romanesche di GiGGi Zanazzo con
un sonetto in dialetto Albanese dello stesso.
Roma , Agenzia giornalistico-libraria Ditta E.
Ferino di Cerroni e Solaro, Piazza Colonna, 358.
[Nil verso: Stab. Tip. di Cerroni e Solaro ditta
Ferino] 1886. In-lO" picc, pp. 31. Cent. 50.
Usi devoti. Alle pp. 25-29 sono 11 ritornelli,
t.'opertina in caratteri rossi e neri, con una figura
di lavandaia e due versi sotto.
11 sonetto albanese è di Alitano Laziale.
5671. Zanazzo. Giggi pe' Roma. Tipi, Sce-
nette e Costumi Popolari Romaneschi Roma,
Cerroni e Solaro Editori. [Nel verso dell'anti-
porto: Stab. tip. di Cerroni e Solaro] 1887. In-W
picc, pp. 125.
Sulla copertina litogi-afata: « Scenette e Bozzetti
Popoli! ri Romaneschi di Zanazzo. » Segue uno scrivano
pubblico sotto un ombrello e un contadino da presso.
Sul dorso: « Parte prima. » Indice: Da lo scrivano.
— Una quaròla pe' disfamazione. — La morte de Nanna-
rella.—L'ottobberata.— Trestevere le domeniche d'ot-
tobere. — Una visita ar Museo Campitolino. — Er ce-
none.— 'Na tommolata. — A'Iloratorio de san Griso-
gheno. — Er primo dell'anno.— 'Na scappata de Carno-
vale.— Trestevere de maggio. — Un zompo a Civita-
Vecchia.
Oltre le molte usanze popolari descrittevi, nel
penultimo cap. sono riportati li ritornelli e due ri-
spetti.
5672. Zanazzo. Giggi pe' Trestevere. Tipi,
Scenette e Costumi popolari Romaneschi. Roma,
Cerroni e Solaro , Editori , 1887. In-W picc,
pp. 125. Lire Una.
Sulla copertina: « (Parte 2» del Giggi pe' Roma). »
Segue una vignetta rappresentante un giovane e due
popolane. Questa copertina è stampata in caratteri
rossi e neri. Manca l'indice; il libro contiene:
Lo sposalizio di Tutarella. — Tipi Romaneschi. —
In sagrestia. — La Cresima de I.esandrino (Costumi
Romaneschi). — Jn Camera Caritatis. — La visita a le
sette Bbasiiiche.- L'urtSme 'Lezzione.— Ar Botteghino.
— Li Cucchieri for de Palazzo - Una dimanna de ma-
trimonio. — Ar Teatro Argentina — Una dimaima de
matrimonio. — In funtdina. — Pe' Trestevere. — 'N'infor-
nata ar Teatro de le Muse.
Questo penultimo articolo uscì col titolo italiano:
5673. — Per Trastevere. ^Ye Le Cento Città
d'Italia. Supplemento mensile illustrato del Se-
colo. An. XXII, Suppl. al n. 7493, p. 11. Mi-
lano, 16 Febbraio 1887.
Accenni alla vita popolare in Roma, con tre co-
stumi. Vedi n. 5672.
5674. Il teatro romanesco. Appunti. Nel Ru-
gantino, an. I, n. 5. Roma , 16 Ottobre 1887.
USI, COSTUMI, CREDENKE, PREGIUDIZI.
431
5675. Ottobbere ! ! Ottobbere ! ! Per Traste-
vere. M, n. 7. 80 Ottobre.
Descrive una delle ottolirate in Roma.
Art. comparso pure nel Giggi pe' Trasl<-vere,
parte 2": Giggi pe'' Roma.
V'è uniU una tavola (p. 3), rappresentante varie
scene di quei divertimenti e, sotto, 6 ritornelli.
5H76. Il Ghetto di una volta, hi, n. 10. 20
Novembre.
Firmato: RdctANtino.
.5677. Il Casotto dei burattini. Da Ghetanac-
ciò. Ivi, n. 10. 20 Novembre.
Firmato: Rugantino.
5678. Il Ghetto d'adesso. Ivi, n. 11. 27 No-
vembre.
Firmato: Giggi.
5679. La Cena del Papa nella vigilia di Na-
tale. Pangiallo e torrone.— La Torninola. — Er
cottio de la viggija de Natale. — Come venne
il Natale. — Li Biferarì. — Er Zuccherino. —
Giuoco del Natale. — Er Sermone. Ivi, n. 15.
25 Dicembre.
Firmati: L'Antiquario, Il Saputo, Tomn.
5680. La befana. Origine e tradizioni. — Su-
perstizioni. — Bòbbo e la befana. — Perchè si
chiama la befana? Ivi, an. II, n. 17. 8 Gen-
naio 1888.
Il l'' articolo è a firma di Rugantino ; il 2° di
Modne; il 3' L' Antiqijario ; il 4" d' Il Trovatore.
5681. S. Antonio Abbate (Feste d'una vorta).
— 11 porco di S. Antonio. — Le tentazioni di
di S. Antonio. Ivi, n. 18. 15 Gennaio.
Il 1" è firmato Rugantino; il ?° Er Norcino; il 3»
Il Curioso.
5682. Il teatro romanesco. Ivi, n. 19. 22 Gen-
naio.
A firma di B. Micheli e G. Zanazzo.
5683. Carnevale d'una volta. Ivi, n. 21. 5 Feb-
braio.
B^irmato: Rugantino.
5684. La corsa dei barberi. - Il Carnevale e
Paolo IL Ivi, n. 21. 5 Febbraio.
Firmato: L'Ombra.
5685. I Moccoletti. Ivi, n. 21. 5 Febbraio.
5686. L'origine di Carnevale. Ivi, n. 22. 12
Febbraio.
Firmato: Rugantino.
5687. Stregonerie. Ivi, n. 46. 21 Giugno.
5688. La notte de San Giuvanni (Su la piaz-
za— a ccasa — all'osteria). Ivi, n. 47. 24 Giugno.
Firmato: Mavpa.
5689. Costumi Romaneschi. A caccia. Ivi,
n. 100. 25 Dicembre.
Firmato: Er Paino.
5690. Regole p 'et gioco de la * Passatella ».
Ivi, an. Ili, nn. 155, 1.57, 158, 159, 160, 161.
7, 14, 18, 25, 28 Luglio 1889.
("ap. VII. L'Ormo. N 157.- Vili. Le amancanze
ner gioco. N. 158.- IX. Le ijitirberie der Gioco. N. 159.
—X. Continua quello del cap. )X. N. 160. -XI. N. 161.
— XII. La passatella in amicizia.
Firmato. L'Abbate Luviggi.
Tutto intero il lavoro usci in un volumetto col se-
guente titolo:
5691. Regole p' er giòco de la Passatella
Spubbrìcate in itajano e in romanesco da L'Ab-
bate Luviggi. Roma , Edoardo Ferino , Edi-
tore, 1889. In-W, pp. 47. Cent. 50.
La copertina ha una vignetta ed è stampaU in
inchiostro rosso e nero. Essa reca la data del 1S90.
Indice : La passatella. — 11 vino di giuoco. — La
conta.— I^ scelta dei Regnanti.— 11 Padrone.— 11 Sótto.
—Le bevute.— L'olmo. — Le irregolarità. -Le finezze
del giuoco. La passatella in amicizia.
A proposito di questo giuoco dei bevitori vuoisi
notare il seguente componimento poetico che lo de-
scrive:
« La Passatella in Trastevere. Ottave Popolari Ro-
manesche di TiAMi'OLi publ)licate per cura di Giggi
Zanazzo. Roma , Agenzia giornalistico-libraria ditta
E. Perino di Cerroni e Solaro , Piazza Colonna, 358.
1886. > ]n-l6', pp. 14. Cent. iO.
.5692. Le giostre dei tori a Roma. Ivi, an. IV,
n. 241,4 Maggio 1890. Numero doppio: Cent. 10.
Con contorni in rosso.
5693. La notte di San Giovanni e le streghe.
Ivi, n. 256. 26 Giugno.
5694. Ghetanaccio. Ivi, nn. 261, 262. 13, 17
Luglio.
Cfr il n. 5677.
5695. I pifferari. Ivi, n. 308. 25 Dicembre.
Una edizione, a quanto pare completa, delle opere
dell'A. è la seguente, in corso di stampa:
5696. Giggi Zanazzo. Poesie e Prose illu-
strate da Camuar. Roma, Edoardo Perino, edi-
tore, con proprio Stabilimento tipografico, 1892.
In-4\
Ne sono usciti 5 fascicoli , con frontespizi propri
e numerazione unica, pp. 320 , cent. 50 il fase. — Le
copertine, con disegno unico, recano a colonne i titoli
dei componimenti contenuti nel fa.scicolo , i quali poi
sono in un ri-o numerati così: « 1. 26 Prose e Poesie
in Dialetto Romanesco Cent. 50. »— II, 24; III, 16;
IV, 9; V. 14. L'ultimo componimento di questo V fase,
è: « Streghe, Stregoni e Fattucchieri » con frontespi-
zio disegnato proprio
Sulla copertina: « Giggi Zanazzo ecc. Roma, Edoar-
do Perino, Editore-Tipografo. »
ZANELLA (Giacomo).
Vedi Pietra, n. 4986.
ZANELLI (Agostino).
5697. Le schiave orientali a Firenze nei se-
coli XIV e XV. Saggio di Agostino Zanelli,
Dottore in Lettere. Ermanno Loescher, Firen-
ze, 1885. In 8^, pp. XII-110. *
5698. La Festa dell' Assunta in Brescia nel
Medio Evo. A'eW Archivio Storico Italiano. Se-
rie 5', IX, 1. Firenze, 1892.
432
PARTE VI.
Studia l'argomento già trattato dallo Zamboni
(Le fabbriche di Brescia) con nuovi documenti dell'Ar-
chivio Comunale di Brescia.
ZANETTI (Zeno).
5699. Nozze Paoletti-Lancetti. Nonne e Bam-
bini. Saggio di credenze popolari umbre. Pe-
rugia, Presso Vincenzo Santucci mdccclxxxvi.
In-16°, pp. 35.
Questo titolo è nella copertina.
Alla p. 35: « Dall'opera di prossima pubblicazione —
Im medicina delle nostre nonne - per il Dott. /kno
Zanetti. »
5700. Usi e tradizioni dell' Umbria. I doni,
i disgusti , le vendette e le paci dei fidanzati
nel contado perugino. iVe La Favilla , Rivista
di Letteratura e di Educazione diretta da Leo-
poldo Tiberi. An. X, fase. XL Perugia, 31
Gennaio, pp. 329-334; fase. XII, 28 Febbraio,
pp. 36.5-371.— An. XI, fase. II, pp.27-31, 9 Mag-
gio 1887.
Sono illustrati in vari capp., nel 2» de' quali sono
portati if7 rispetti f>diti e inediti.
Tratta dei gatteaux , di feste , del dispetto amo-
roso ecc.
570L Mors (Usi e Tradizioni). Ne La Favilla,
an. XI, fa.sc. VII, pp. 205-211. Perugia, 31 Ot-
tobre 1887.
Spigolature di usi funebri di vari paesi , e prin-
cipalmente d'Italia.
5702. Dott. Zeno Zanetti. I^a Medicina
delle donne. Conferenza tenuta al Circolo Man-
dolinisti in Perugia la sera deir8 Marzo 1891.
Perugia, Tipografia Boncompagni, 1891. In-8°,
pp. 34. Centesimi 35.
La copertina elegantemente disegnata e litogra-
fata porta: « Circolo Mandolinisti in Perugia. La Me-
dicina delle Donne, Conferenza ecc. Litografia G. Tilli,
Perugia, editrice. »
Raccoglie e brevemente descrive un gran numero
di pratiche superstiziose delle donnicciuole in ordine
a medicina.
5703. Dott. Zeno Zanetti. La Medicina
delle nostre donne. Studio folk-lorico premiato
dalla Soc. Ital. di Antropologia. La Psicologia
delle Superstizioni, Lettera del Senatore Paolo
Mantegazza. Città di Castello, S. Lapi Tipo-
grafo-editore, 1892. In-8", pp. XIX-27I. Prezzo
tre Lire.
Indice: Pp. III-VII: « Al Senatore — P. Mantegazza
— con att'etto di discepolo» e dedicatoria.— IX-XIX:
La Psicologia del Prof. P Mantegazza (Lettera al
Dott. Z. Zanetti).
Parte I. Medicina interna : Cap. L La medicina
popolare ; la etiologia morbosa secondo il nostro po-
polo; i medicmti. — 11. Mali di petto. — III. Mal di cuore.
— IV. Male di stomaco. — V. Mali al corpo. VI. Mali
al fegato e alla milza.— V]] Febbri. — Vili. Mali alla
testa; salasso; njali di nervi o nerbini. IX. Mali sul
sangue. X. Mestruazione; sterilità e fecondità. — XI.
Gestazione; aliorto; mola. -XIl. l'arto; secondamento;
puerperio. — XllJ. Cura del bambino dopo il parto;
allattamento. ~XIV. Dentizione; mali proprii del bam-
bino.
Parie II. Medicina esterna: Cap. I. Anatomia e-
sterna; mal d^occhl, mal di denti.— lì. Male alla gola;
male agli orecchi; risipoìa. — 111 Ferite; piaghe; emor-
i-agie ; ossa rotte e slogate; paterecci; storte; slovnba-
?«rr,- scotto fustioni).—ÌV. Dolori articolari e reuma-
tici; contusioni; tumori; ernia. — V. Rabbia; morsica-
ture e punture velenose; veleni ed alimenti — IV (sic).
Mali stilla pelle ; parassiti; unghie e capelli. — VII.
Mali d^urina; mali d utero; moroidi; disgrazie — Vili.
Amuleti.
Seguono: Tavole alfabetiche e Vocabolario.
ZANGOLINI (ASCLEPIADE).
5704. Il Diavolo e le Streghe, ossia il Pre-
giudizio popolare delle Malie. Ragionamento
del dottore Asclepiade Zangolini, socio cor-
rispondente di pili Accademie scientifiche e let-
terarie coli' aggiunta di alcuni racconti piace-
voli del medesimo. Livorno, Gio. Battista Rossi,
Editore, [hi fuie : Tip. Rossi] 1864. /«-52",
pp. 272.
Sulla copertina, stampata in caratteri rossi e verdi:
« Biblioteca enciclopedica popolare. Il Diavolo e le
Streghe ecc. del Dottore Asclepiade Zangolini col-
l'aggiunta degli epigrammi del Pananti » ecc.
B'orma il voi. XIV di detta Biblioteca.
Due righe di prefazione. — Cap. I. Fattucchieria
in generale, il Diavolo, le Streghe. li. Ammalia-
mento. — III. Fascinazione. — IV. Veneficio. — V. Cure
stregoniche (che vanno da p. 9 a 73).
Racconti piacevoli: I. \js. vecchia ed il medico. ^
IL Un giuoco per simpatia. — 111. L'ottavo peccato
mortale.— IV. Arlecchino alle nozze di Cana.— V. Una
famosa sfratata. — VI. Una burla a due Paoli. — VII.
L'asino e il suo frate. — Vili. Un nuovo genere di pub-
blico divertimento. — IX. Un esordio classico.— X. Chi
la fa, l'aspetti. - XI. Una confessione non valida
(pp. 79-. 5)
Epigrammi editi ed inediti e Novellette inedite del
Dottore Filippo Pananti. Parte prima (155-236). —
Parte seconda (i37-27(J).
ZANOTTO (Francesco).
5705. Dizionario pittoresco di ogni mitologia,
d'antichità, d'iconologia e delle favole del me-
dio evo, necessario ad ogni studioso ed artista
per la intelligenza de' poeti e delle opere di
belle arti ; per conoscere 1' origine ed il culto
d'ogni religione, i simboli d'ogni vizio e virtù;
gli usi, i costumi, le fabbriche d' ogni popolo
antico e le credenze superstiziose de' secoli di
mezzo intorno ai maleficii delle fate, ed altre
costumanze. Desunto dalle più riputate opere
fin ora escite alla luce, e corredato di oltre 400
tavole ad illustrazione del testo per cura di
Francesco Zanotto. Venezia, co' tipi di Giu-
seppe Antonelli, edit., prem. con medaglie d'oro,
1841-1844. Voli. 4 {11-4" picc. a 2 coli. *
5706. Le forze d'Ercole dei Veneziani. Nel-
TEmporeo Artistico Letterario, voi. Ili, fase. 59,
p. 238 e seg. *
Con intaglio.
ZAPPI (GIAMBATTISTA FeLICE).
5707. Il Ferragosto. Egloga di G. B. Zappi.
In Rime delI'Avv. G. B. F. Zappi e di Fau-
stina Maratti sua consorte. Quinta edizione
TISI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
433
divisa in due parti. Parte I, pp. 70-84. In Ve-
nezia MDCCXXXVi. Presso Francesco Storti in
Merceria, all'Insegna della Fortezza.
L' usanza è cosi minutaiiifnte descritta in questo
lungo couiponiinenlo che esso merita di essere rilevato
nella presente Bibliografia. Vedi pure a p. 299 del
medesimo volume.
ZAPPULLA (Vito).
5708. Degli Errori del popolo in Medicina e
Chirurgia. Conferenze del Dottore Vito Zap-
PULLA, Socio di varie Accademie nazionali ed
estere. Catania , Tipografia di Eugenio Coco,
Strada Etnea, Casa Spedalieri, 1871. /«-S", pp.
341, oltre 1 di Errata-corrige. L. 4.
5709. — Degli Errori ecc. Conferenze del Dot-
tore Vito Zappulla da Buccheri , Socio ecc.
Seconda edizione riveduta ed accresciuta. Mi-
lano, Fratelli Rechiedei, editori , 1874. In 16*,
pp. 353, oltre 1 di Errata-corrige. L. 3.
Indice: Prefazione. — Conferenza I. 11 volgo-me-
dico e i medici mestieranti. — li. L'emorroidi. — IH. 11
soltato di chinino ed alcuni nuovi espedienti dell'arte. ~
]V. I,' irritazione o riscaldamento; L'imbarazzo ga-
strico; La febbre gastrica.- V. I vermi. — VI. Le ma-
lattìe chirurgiche. — VII. Ancora delle malattie chirur-
giche.— Vili. Il latte e l'allattamento. — IX. Il magne-
tismo animale.- X. Le malattie contagiose degli or-
gani genitali. - XI. Il colera. — XII. 11 sangue ed il
salasso.
Questa 2* edizione è una riproduzione della 1",
dalla quale differisce soltanto nella trasposizione di
alcune conferenze.
ZARDETTI (C).
5710. Danza della Morte dipinta a fresco
sulla facciata della chiesa di San Lazzaro fuori
di Como , Lettera di C. Zardetti , Direttore
dell' I. R. Gabinetto Numismatico , al Nobile
Signore D. Alessandro Lucini-Passalacqua. Mi-
lano, Tipografia e Libreria Pirotta e C. 1845.
In-8" gr., pp. 60 e tavola. *
Nel verso del frontespizio: « Edizione di soli cento-
venticinque esemplari e che non furono messi in com-
mercio. »
ZDEKAUER (L).
5711. Il dono del mattino e lo statuto pili
antico di Firenze. Nella Miscellanea fiorentina
di Erudizione e Storia. Voi. I , n. 3. Firenze,
3 Marzo 1886. *
Il morgincap longobardo fu d'uso anche in Firenze
e si trovano docuuienti nei patti matrimoniali de' secoli
XII e Xlll.
5712. Studii pistoiesi. Fase. I. Siena, 1889.
In-Sr gr. *
Focaccia de' Cancellieri. — Il Consiglio XVI di
Dino di Mugello.
Zellan.
5713. Il Saba delle Streghe. Ricerche di un
vecchio Bibliotecario. Roma , Edoardo Ferino,
Tipografo-Editore, 1886. In-16°,pp. 63. Cent. 50.
PiTSÈ — Bibliografia.
Indice: 11 Saba delle streghe.— Due parole di pro-
logo.— Origine antichissima della leggenda delle stre-
ghe.—Delle streghe degli antichi. — Ia Tregenda. -
Ija notte di S. Giovanni. — Il Saba. — Dei sortilegi. —
Degli Incantesimi — Delle legature. — Dei maleficii. -
Controversia sul volo delle streghe. — Processi con ro
le streghe. Procedura contro le streghe.- Supersti-
zioni moderne. — Conclusione. »
Il cap. La notte ecc. e gli ultimi due capitoli con-
tengono tradizioni e credenze romane.
Questo vecchio bibliotecario , nel Catalogo 1889
del Perino è detto Zellan.
ZENA (Felice).
Vedi L'Epoca, n. 4527.
ZENATTI (Albino).
5714. Rappresentazioni sacre nel Trentino.
Neil' Archivio storico per Trieste, l'Istria e il
Trentino, voi. II, fase. 2-3, pp. 172-238. Roma,
1883. In-S? gr.
Ne corre una tiratura a parte col segtiente fron-
tespizio;
5715. —Albino Zenatti. Rappresentazioni
sacre nel Trentino. Roma, Tipografia Innocenzo
Artero , Piazza Montecitorio, 124-125. 1883.
1)1-8° gr., pp. 67.
Oltre una carta pel frontespizio , nel cui verso è
la indicazione: « Estratto duìV Archivio » ecc.
« Le notizie che qui pubblico (scrive l'A ) di sacre
rappresentazioni anche meramente figurative, che
commossero in altri tempi o ancor oggi commovono
gli animi degli abitanti del Trentino , le raccolsi per
la maggior parte in quella provincia nell'autunno del
1878. » Vi sono raccolte e descritte le reliquie viventi
delle sacre rappresentazioni.
5716. Calendimarzo. Verona , Stabilimento
Tipo-lit. G. Franchini, 1890. Iti-8", pp. 16.
Ristampato, con molte giunte , nell' Archivio qui
sotto indicato, v. IV, pp. 143-158, e da esso estratto.
5717. — Albino Zenattl Calendimarzo. E-
stratto dall' «Archivio storico per Trieste, l'I-
stria e il Trentino , voi. IV , fase. 2. Verona,
Stabilimento tipo-lit. G. Franchini, 1890. Li-8",
pp. 21.
Descrizione d'una festa popolare dell'Italia Supe-
riore e nominatamente della Valle dell'Adige, la sera
del 1'' Marzo.
ZERBOGLIO (Adolfo).
5718. La Camorra. Ne La Gazzetta Lettera-
ria, an. XIV, n. 4:{3,pp. 365-66. Torino, 15 No-
vembre 1890.
A proposito del libro dell' Alongi , La Camorra,
notato sotto il n. 3441.
ZERNITZ (Antonio).
5719. La Luna nelle credenze popolari e nella
poesia. Trieste, tip. Morterra e C. 1889. In-8",
pp. 33.
Estr. dai giornali letterari Pro Patria e Pro pa-
tria nostra.
ZIRONI (Enrico).
5720. Notizie storiche, usi, costumi, linguaggi
0 gerghi dei muratori , più specialmente nel
434
PARTE VI.
Bolognese. Bologna, Stab. tip. Zamorani e Al-
bertazzi, 1892. In-16\ pp. 128. *
1. Storia antica dell'arte delia costruzione.— 2. So-
cietà confraternite antiche e moderne. — 3. Materiali
da costruzione, loro valore teorico-pratico in rapporto
alla conoscenza dei muratori che li adoperano. — 4. Usi
nel lavoro e fuori.— 5. (Costumi in genere degli operai
muratori antichi e moderni.— 6. Dei linguaggi o gerghi
convenzionali antichi e moderni degli opewi muratori
nel Bolognese.— 7. Nomenclatura dei gerghi e grain-
matichetta per apprendere i medesimi e dialoghi.
ZOMPINI (Gaetano).
5721. Le arti che vanno per via nella Città
di Venezia, anno 1789. In-fol. *
« Sono intagli all'acquaforte. Ogni intaglio ha un
terzetto in lingua veneziana che spiega il soggetto del
rame. Dal manifesto a stampa apparisce che dovessero
essere cento intagli , ma ne abbiamo veduti soli ses-
santa e anche questi non sono coH'ordine indicato nel
manifesto. » Cicogna Sagrjio, n. 1733.
ZUCCAGNI-ORLANDINI (Attilio).
5722. Corografia fisica , storica e statistica
dell' Italia e delle sue isole corredata di un
atlante di mappe geografiche e topografiche, e
di altre tavole illustrative di Attilio Zucca-
gni-Orlandini autore dell' Atlante toscano.
Volume terzo. Firenze, presso gli Editori, 1836.
In-S*, pp. Vin-102G.
A pp. 978-997: Di alcune costumanze ed usi po-
polari del ducato di Genova. § 1 (pp. 980-181): Di al-
cune festività religiose che si celebrano in Genova e
nel ducato (Flagellanti; casacce). § 2 (981-987): Giuo-
chi e divertimenti pubblici e privati (il carnevale; la
ruzzola; la mora). § 3 (987-992): Ricreazioni pojiolari
in occasione di trattative di matrimonio e di nozze.
§ 4 (992-994): Ricreazioni popolari in occasione di na-
scite. § 5 i994-997): Lutto pubblico e privato in occa-
sione di morti.
— Volume quarto. Ivi, 1837, pj). 1110.
Pp. 131-138: Usi e costumanze popolari delle pro-
vince comprese nella divisione militare di Nizza: g 1:
Di alcune festività religiose che si celebrano nella di-
visione di Nizza. § 2: Altri giuochi e divertimenti jiub-
blici e privati. § 3: Usi popolari in occasione di ma-
trimonj, di nascite e di morti. -Pp. 329-336: Di alcune
costumanze ed usi popolari della divisione di Alessan-
dria. § 1: Ricreazioni popolari in occasione di nozze,
di nascite e di morte. § 2: Riunioni e ricreazioni pop.
in occasione di festività religiose. § 3: Ricreazioni po-
polari in occasione della stagione del Carnevale e
giuochi publjlici e privati preferiti dal popolo. — Pp. 546-
555: Di alcune costumanze ed usi pop. delle provincie
comprese nella divisione di Novara. § 1: Ricreazioni
popolari pubbliche e private in occasione di matrimonj
e di nascite. § 2: Lutto pop. in occasione di morti.
§ 3: Ricreazioni ed usi pop. in occasione di festività
religiose. § 4: Ricreazioni carnevalesche e giuochi
Subblici e privati cui propende il popolo.— Pp 605-613:
i alcune costumanze ed usi pop. del Ducato d'Aosta.
§ 1: Usi pop. in occasione di matrimonj, di nascite e
di morti. § 2: Usi pop. in occasione di festività reli-
giose e di fiere annue § 3: Ricreazioni carnevalesche
e giuochi preferiti nella provincia.— Pp. 881-895: Co-
stumanze ed usi pop. delle provinole comprese nella
divisione di Torino. § 1: Ricreazioni pop. in occasione
di matrimonj e di nozze. § 2: Usi pop. in occ. di na-
scite e di morti. § ■^: Ricreazioni ed usi pop. in occa-
sione di festività religiose e di fiere annue. § 4: Ri-
creazioni carnevalesche e giuochi pubidici e privati
del popolo. — Pp. 1070-1080: Costumi ed usi pop. delle
province comprese nella divisione di Cuneo. § 1: Ri-
creazioni pop. in occasione di matrimonj, pompe batte-
simali, lutto funelìre. § 2: Riunione ed usi pop. in oc-
casione di festività religiose e di fiere annue. § 3: Ri-
creazioni carnevalesche e giuochi preferiti dal popolo.
5723. Raccolta di dialetti italiani con illu-
strazioni etnologiche di Attilio Zuccagni-
Orlandini. Firenze, Tipografia Tofani, 1864.
Li-8", pp. 483. Prezzo L. it. 5, 00.
L'A. reca in moltissimi dialetti d'Italia un «Dia-
logo italiano tra un padrone «d un suo servitore » e
premette delle illustrazioni etnologiclie ai vari gruppi
di dialetti. In queste illustrazioni parla di usi e co-
.stunii . e meritano particolar menzione quelle della
Liguria (198-200), dell'Italia Meridionale (pp. 3i9 344),
dove discorre dei lazzaroni, della jettatura e dei con-
tastorie in Napoli, dei Calabresi, degli Albanesi e dei
loro canti ecc. (369-376), dei Sardi (425-426), dei Corsi
(447-449;.
ZUNICA (Diego).
5724. Ricreazione De' Curiosi Espressa Nel-
l'istoria Moltiplice Descritta, e ponderata Dal-
l'Abate D. Diego Zunica. Parte Prima. De-
dicata All' Illustriss. , ed lacerna Signora, La
Signora D. Antonia Caracciolo Principessa della
Riccia, Gran Contessa d'Altavilla, Contessa di
Biccari, Duchessa d'Airola, Contessa di Mon-
toro, e del Roteilo, Marchesa d' Arpaja, Utile
Signora della Città di Nicotera, con suoi Ca-
sali, Baronessa di Valle Maggiore, Castelluccio,
Faito e Celle , e Baronessa d' Arnone, &c. In
Napoli, MDCCXix. Presso Dom. Ant., e Nicola
Parrino. Con Licenza de' Superiori. In-12", pp.
X [n. n.]-234. — Parte seconda ecc., pp. 240.
Oltre il frontespizio della Parte li.
Le prime X pp. n. n. sono pel frontespizio e la
dedicatoria di N. Parrino. Vi sono due indici per le
due parti, alla fine della li.
Tavola de' Capi o Parte prima: Annibale Carta-
ginese.--Archimede Siracusano. — Apis, overo Sirapis,
Dio degli Egizii. — Mario spaventalo dalle trombe di
Siila. — La Remora di Caio Cesare Imperatore.— Lu-
crezia Romana. - Le nozze col Demonio incubo, e fuc-
cubo. — Pitagora. — Mida, Rè della F'rigia. — Numa
Pompilio.- 11 Gallo di Ciavarino in Vnglieria.- Il nu-
mero perfetto, ò imperfetto, buono, ò cattivo. Il malo
Genio di Marco Bruto. — La Chioma di Assalone. —
Adonibezecco Rè. — Spurina, Astrologo infausto à Giu-
lio Cesare. — L'Orecchia di Dionigi Siracusano. — La
Tazza degli Augurii. — La fiducia infelice di Pompeo
il Grande.— Gli amori della Calamita verso la Cino-
sura - Aristotele in Esilio. — 1 Prodigi de' Colossi, e
delle Statue. — Nabuccodonosor trasformato Bestia. —
11 Demonio di Socrate , overo folletto e spirito fami-
liare.— I Sepolcri, e l'Essequie dell'Antichità.— 11 Rè
Policrate. — Theodorico spaventato dalla tesiti d'un
pesce. - L'Antichristo. — I sogni , quali misteriosi, e
quali vani —La Musica Esorcista. — I Giorni fasti, e
nefasti. — Morte infelice di V.alente , e di Anastasio
Imperatore. ~ Cometa comparsa in Roma, promulga
il Natale di Cristo. — I,a Guerra de gli Angeli colla
diversità de' Demonii. — De' Giganti e de' Pigmei.
Tavola de' Capi. Parte seconda. Saule in consulta
con Samuele risuscitato per opera d'una Maga.— Se-
miramide Regina de gli Assiri. — 11 Proverbio, Berta
filava. — Le Kantasime, ombre notturne, e Laure, e
Lemuri. — Serse Re de' Persiani. — Prodigi di Natura —
Prodigi dell'Arte.— De' Tremuoti.- Scherzi artificiosi
di Natura. — Le disgrazie fortunate. — Sei Riflessioni
de' Platonici, per acquisto dell'humiltà.- L'imperator
Basilio, il massimo degrini.rrati. — Farmacopee degli
Animali Bruti.- L'Anello di Druso. — la Noce, e Stre-
ghe di Benevento. — Il Camaleonte.— Il cane di Essech
in Vngheria. — Il F'ungo di Agrippina. — I>a Moglie di
Loth, convertita in istatua di sale. — Duello tra Pietro
Re d'Aragona e Carlo Re di Napoli, occasionato dal
Vespro Siciliano. — 11 Libro della legge tranguggiato
da Èzechiello.— 11 sito dell'empietà.
APPENDICE.
(Pubblicazioni fatte durante la stampa di questa « Bibliografia »
o conosciute tardivamente dall'Autore)
FASTE I.
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
ACCORRIMBONI (FILIPPO).
5725. Il muro di Orlando. AWr Annuario del
Club Alpino italiano, Sezione di Perugia. Pe-
rugia, 1885, disp. 5. *
Leggenda di Spello.
AMALFI (Gaetano).
5726. Conti montellesi. Nel G. B. Basile, an.
VII, n. 5, pp. 34-36. Napoli, 15 di maggio 1889
(pubblicato il 29 di ottobre 1891).
I^ prefazione , col titolo Preludendo , è firmata
con le sole iniziali: G. A. — I racconti seguiti da ri-
scontri sono:
L B'asulillo —II. Vuncolillo.
Essi continuarono a stamparsi col seguente titolo:
Conti popolari avellinesi. Ivi, an. VII, n. 11,
pp. 90-91; Napoli, 15 di dicembre 1889 (pub-
blicato il 30 di marzo 1892). - An. VIII, n. 8,
pp. 57-60, 30 di settembre 1892; n. 9, pp. 69-71,
15 di ottobre; n. 10, pp. 76-79, 30 di ottobre;
n. 11, pp. 83-88, 15 di novembre. — An. IX,
n. 1, pp. 91-92 (=3-4), 15 di gennaio 1893.
III. L'uorco e l'orca. — IV. 'A Rana. — V. Cincu-
ranella. — VI. Tirisella. — VII. Fioravante. — Vili. Fiore
'e Primmavera. — IX. 'A Schiava Sarracina.
5727. La Regina Giovanna nella Tradizione.
Ivi, an. VII, n. 11, pp. 81-85. Napoli, 15 di no-
vembre 1889 (pubblicato il 18 di marzo 1892);
n. 12, pp. 89-90; 15 di dicembre 1889 (pubbli-
cato il 30 di marzo 1892).
Una tiratura a parte è la seguente:
5728. Gaetano Amalfi. La Regina Gio-
vanna nella Tradizione. Napoli, Tip, Gennaro
Priore Mille ottocento xcil, (stc). In gr. 8°,
pp. 34.
Nel recto della carta seguente : « Esemplari 200,
fuori commercio, oltre i tre soliti per la Regia Pro-
cura. »
ì^elV Appendice 'pp. 27-34) è la « Revelacio Inclite
Ioanne IH. Hierusalem et Siciliae Regine hoc est. »
5729. Un fonte « dei Cento Racconti » di Mi-
chele Somma. Nel G. B. Basile, an. VIII, n. 2,
p. 15. Napoli, 8 di giugno 1892; n. 4, pp. 25-31,
15 Luglio; n. ii, pp. 45-48; 31 di agosto.
11 medesimo lavoro, certamente tirato a parte dal
G. B. Basile, corre col seguente titolo;
5730. Gaetano Amalfi. Un fonte dei «Cento
Racconti » di Michele Somma. Napoli, Gennaro
Priore M. dccc. 92 (sic). In gr. S", pp. 47.
Nel verso della p. 47: « Ediz. di LX esemplari. »
Nella p. 2" n. n. , tra larghe linee nere : < VII.
Luglio.— A mia cognata — Angelina De Angelis-nel
settimo anniversario. »
^ L'opera del Somma è stata notata sotto i nn. 939-
946; quella dalla quale il S. trasse buona parte dei
suoi Cento Racconti è Lo Specchio di Vottiero (Ni-
cola), più sotto descritto. « Il volumetto del S. non è
un nuovo lihro; anzi, in buona parte un rifacimento,
una parafrasi, una imitazione di quella del V., cui si
sono aggiunte molte altre cose tradizionali, che anda-
vano per le bocche di tutti... I racconti , nella lor»
origine, sono attinti, nel maggior numero, dalla ine-
sauribile sorgente popolare. »
In Appendice sono i seguenti art. in carattere più
piccolo:
I. Per fare un apparato in tempo di Pasqua. —
IL Apparato in tempo di tutt'i Morti.— III. Apparato
in tempo di Natale.- IV. Regola per fare una spasa
di Frutti di Mare. — V. Per fare un mezzo mefione
d'acqua simile al naturale. — VI. Historia di un mara-
viglioso caso ecc. — VII. Fede di morte del Somma
(nato verso il 1765, m. lt»35).
ANDREWS (James Bruyn).
5731. Essai de grammaire du dialecte mento-
nais, avec quelques contes , chansons et musi-
que du pays. Nice, Imprimerle Nijoise, 1875.
In-12". *
5732. Contes Ligures, Traditions de la Rivière
recueillis entro Menton et Gènes par James
Bruyn Andrews. Avec notes et index. Paris,
Ernest Leroux, Éditeur, 28, Rue Bonaparte, 28
438
APPENDICE.
[Nel verso dell'antiporto: Le Puy-en-Velay. Im-
primerie Marchessou fils] 1892. In-IG", pp. IV-
354. Fr. 5.
Vi sono inoltre due carte: una per l'antiporto, col
titolo: « Collection de Contes et Chansons populaires.
XVII. Contes Ligures », ed una pel frontespizio.
Contiene , oltre una prefazione di poclie pagine,
una raccolta di 64 racconti, raccolti nei seguenti co-
muni: dal 1 al 33 in Mentone; dal 34 al 39 in Rocca-
bruna; dal 40 al 44 in Sospel; dal 45 al 50 nMla Ri-
viera da Ventiniiglia a Genova; dal 51 al 64 in Ge-
nova: tutti tradotti in francese, con le indicazioni dei
raccontatori e di qualche autore italiano e straniero
di novelle-varianti.
ARLOTTO MAINARDI (PIOVANO).
5733. Scelta di Facezie, motti, burle e buffo-
nerìe di diversi, cioè del Piovano Arlotto, del
Gonnella, del Barlacchia. Venezia, presso Giu-
seppe Corona, 1729. In-12°, pp. 216. *
Indicazione di Gaspare Ungarelli.
Andrebbe dopo il n. 82.
ARMAFORTE (EMANUELE).
5734. Chiddu di lu grecu niinchiuni. Ne La
Lira , l'criodico Bimensile-Artistico-Letterario.
Anno I. Num. 1. Palermo, 15 Febbraio 1893.
In-r, pp. 8. Cent. 10.
Ripubblicato ùaW' Archivio delle tradizioni pop.
Vedi in questa Bibliografia, n. 92.
ARTIACO (A.).
5735. Fra Dolciiijo e la tradizione popolare.
Nella Kivista Cristiana. Anno V, fase. 3-4. Fi-
renze, Marzo-Aprile 1877. *
BARIOLA (Felice).
5736. Sei novelline gragnolesi raccolte da Fe-
lice Bariola. Firenze , Carnesecchi , 1891.
In-IG", pp. 57.
«Per nozze Oddi-BartoH. 15 Ottobre 1891.»
\a seconda di queste novelline era stata pubbli-
cata dal Bartoli (cfr. n. IO-I): e tutte furono raccolte
in Gragnola, villaggio dell'alta Lunigiana.
Seguono : 1° « Due lettere inedite a Francesco
Redi; » 2' « Una lista di un desinare in casa Redi. »
BARTOLI (Adolfo).
5737. Storia della Letteratura Italiana di
Adolfo Bartoli. Tomo Terzo. La Prosa Ita-
liana nel periodo delle origini. In Firenze,
G. C. Sansoni, editore. [Nel verso: Tip. e Lit.
Carnesecchi] 1880. In-IG", pp. Vili [n. n.]-351.
Indice di questo volume:
C'ap. I. Primi tentativi di prosa. — li. Gl'Italiani
scrittori di prosa francese. — III. Le traduzioni dal
francese: leggende religiose. — IV. Le traduzioni dal
francese: leggende eroiche. — V. Altre traduzioni dal
. francese. -VI. Tr.'iduzioni dal latino: opere morali e
ascetiche — VII. Trad. dal latino: opere storiche, re-
toriche ecc.— yiW Le Cronache.— IX. 1 Trattati.—
X. Le Novelle —XI. Le Lettere. — Appendici.
Vedi n. 1107.
BASILE (Gian Battista).
5738. Il conto de' conti trattenimento a' fan-
ciulli Trasportato dalla Napolitana all'Italiana
favella , ed adornato di bellissime Figure. In
Napoli MDCCXCii. Nella stamperia, ed a spese
di Gennaro Migliaccio. Con licenza de' Supe-
riori. In-12", pp. 264. *
Vedi G. B. Basile, an. VIII, n. 1, p. 5. Napoli,
2 Giugno 189'.
Questa edizione fa seguito a quella notata sotto
il n. 135.
5739. Der Pentamerone oder die Erzàhlun-
gen der Frauen des Prinzen Thaddaus. Aus
dem Italienischen verdeutscht von P. Heichen.
Berlin, Neufeld & Henius 1888. In-S", pp. VIII-
393. *
11 traduttore , che è un solenne mistificatore , dà
questo titolo alla versione tedesca del Ctmto de li
cunti del Basile, la quale in « Heinrich <& Kerrihe
Buchhandlung. Verzeichniss XXIV, N. 2026. Ber-
lin, 1892 » è invece così registrata:
« Der Pentamerone. Àus dem Neapolitanischen
von P. Heichen. Berlin. Mk. 4. »
BENCIVENNI (ILDEBRANDO).
5740. La Torre del Lebbroso. Nel Giornale di
Sicilia, an. XXVIII, n. 84. Palermo, 24 Mar-
zo 1888.
Leggenda della Val d'Aosta, raccontata in forma
letteraria.
L'A. si firma, al solito, Iobi.
5741. Leggende Umbre. (Al prof. G. Pitrè).
M, an. XXXII, n. 1. Palermo, 1° Gennaio 1892.
È una leggenda pop. umbra su Totila, preceduta
da brevi descrizioni di usi contadineschi dell'Umbria.
BILOTTI (V.).
5742. A penitenza e Castellanu, novellina po-
polare di Panettieri. Ne La Calabria, an. IV,
n. 11, pp. 88. Monteleone, 15 Luglio 1892.
BONARDI (Antonio).
57 J3. Ezelino nella leggenda religiosa e nella
novella. Nella Rassegna Padovana, an. I, n. 7.
Padova, 1891.*
5744. Leggende e storielle su Ezelino da Ro-
mano del Prof. Antonio Bonardi. Padova,
Fratelli Drucker Verona, Librai editori. In-16^
piec, pp. 91. [Dopo Vindice: Padova, Tip. Fra-
telli Gallina].
Fa seguito allo scritto precedente , e completa la
illustrazione delle leggende che i contemporanei ed i
posteri accumularono intorno al celebre tiranno. L'A.
mostra le strette relazioni che esistono tra la leggenda
di Rzelino e quella di Attila.
BONGHI (Ruggero).
5745. Ruggero Bonghi. In autunno: .su e giù
Milano , A. Paganini edit. (tip. degli Operai),
1890. In-ie^, pp. XIIII-246. L, 3, 50.*
Interes.sano per noi i capp. I. La leggenda france-
scana in Val di Rieti; 2. L'apparizione della Madonna.
Indicazione dell'Ungarelli.
BRUZZANO (Luigi).
5740. Novellina di Roccaforte. Ne La Cala-
. NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
439
bria, an. Ili, n. 10, pp. 75-78. Monteleoiie, 15
Giugno 1891.
Testo, riduzione in caratteri greci, versione let-
terale italiana.
5747. £acconto greco. Ivi, an. Ili, n. 11,
pp. 82-81. 15 Luglio 1891.
Come sopra.
5748. Novellina greca [di Roccaforte]. Ivi, an.
Ili, n. 12, pp. 91-93. 15 Agosto 1891.
Come sopra.
5749. Il Bel Cavallo: Novellina greca. Ivi, an.
V, n. 2, pp. 9-13. 15 Ottobre 1892.
Testo e versione italiana.
5750. Novellina greca di Roccaforte. Ivi, an.
V, n. 3, pp. 22-24. 15 Novembre 1892.
Testo, riduzione in caratteri greci, versione ita-
liana.
5751. Novellina greca [di Roccaforte]. Ivi, 9.n.
V, n. 4, pp. 25-28. 15 Dicembre 1892.
Come sopra.
5752. Novellina greca di Roccaforte. lei, an.
V, n. 5, pp. 33-39. 15 Gennaio 1893.
Come sopra.
5753. La Figlia del Mago. Novellina greca.
Ivi, an. V, n. 6, pp. 41-47. 15 Febbraio 1893.
Testo e versione letterale italiana.
Sotto il pseudonimo seguente il Bruzzano. ha an-
che pubblicato :
Il Falegname.
5754. Novellina popolare di Favelloui. Ivi,
an. IV, n. 1, p. 8. 15 Settembre 1891.
5755. Novellina popolare di Conidoni. Ivi, an.
V, n. 4, pp. 31-32. 15 Dicembre 1892.
F"avelloni e Conidoni in Calabria, saranno dei vil-
laggi calabresi. Non li trovo vitAV Indice Generale dei
Coirmni d'Italia. Vedi, pili sotto: Capi.\lbi (E), M.\-
BINARO (G.), RlGGIO (F.J.
BUSNELLI (Gaetano).
575G. Ricordo di Gaetano Busnelli. Due-
ville nella sua storia e nelle sue leggende con
note ed iscrizioni. Torino , tipografia Giulio
Speirani e figli, 1892. In-8", p. 23. *
Due Ville è un comune nella provincia di Vicenza.
Indicazione dell'Ungarelli.
GAL VIA ( Pompeo \
5757. La leggenda della chiesa di Sorres. In
Terra dei Nuraghes, an. I, n. 5J pp. 3-5. Sas-
sari, 13 Novembre 1892. Tipografia e Libreria
G. Gallizzi. Li-4''.
Vaga leggenda raccolta dalla tradizione orale e
raccontiita in forma letteraria con una certa pompa
di stile.
CAPIALBI (E.) e BRUZZANO (L.).
5758. Racconto di Roccaforte. Xel G. B. Ba-
sile, an. Vili, n. 3, pp. 21-23. Napoli, 1 1 di giu-
gno 1892.
É ripubblicato dalla Strenna delV Avvenire Vibo-
nese, già sUata notata sotto il n. 219.
5759. L'Anarada, novellina greca di Rocca-
forte. Ae La Calabria, an. IV, n. 11, pp. 81.
Monteleone, 15 Luglio 1892.
Testo, riduzione in caratteri greci, versione ita-
liana.
CAPPELLETTI (LICURGO).
5760. La Novella di Gerbino. Imitazioni e raf-
fronti. Nella Cronaca Minima, anno I, N. 32,
pp. 254-255. Livorno, 14 Agosto 1887.
5761. La Novella di Cisti fornajo. Ivi, An. I,
N. 34, p. 271. Livorno, 28 Agosto 1887.
5762. La Novella di Madonna Beritola. Os-
servazioni e raffronti. Ivi, An. I, N. 43, p. 360.
Livorno, 30 Ottobre 1887.
CARLI (Ludovico).
5763. Ludovico Carli. A Sanremo, Impres-
sioni e Fantasie. Autore e Lettore. — La Vec-
chia Sanremo. — Panorami e Bozzetti. — Bordi-
ghera. -Taggia. — Una Leggenda.— Catalan.—
Fantasie (Edizione Illustrata). Roma-Torino-
Firenze , Ermanno Loescher, 1879. In-IG" gr.
L. 4. *
CARRAROLI (Dario).
5764. La Leggenda di Ales:^andro Magno. Stu-
dio storico-critico del Prof. Dario Carraroll
Mondovì , Tipografia Giovanni Issoglio , 1892.
1/1-16", pp. 377, oltre una di Correzioni. L. 4.
Sulla copertina: « l). C.\rraroli. La Leggenda ecc.
Carlo Clausen, Torino-Palermo, !89"2. »
Prefazione. Introduzione — <'ap. 1. Storia e Leg-
genda.—11. Leggenda tipica. Il Romanzo di Pseudo-
culligtene —111. Le versioni di Pseud —IV. Altre tonti
della leggenda nel medio evo. — V. La leggenda di
Alessandro in Oriente — VI La leggenda di A. in
Persia — VII. I«i leggenda di A. in Occidente. Fran-
cia , Spagna , Olanda , Inijhilterra , Scandinavia. —
Vili. La leggenda di A. nella letteratura tedesca e
nella italiana. — IX. Compilazioni storiche, episodi e
accenni isolati. Fine della leggenda.— X. Sintesi cri-
tica dei fatti costituenti la leggenda.— Xl. Una lacuna
nella leggenda scritta colmata dalla tradizione orale
(italiana). — Xll. Alessandro Magno nell'arte.
[CATTERMOLE MANCINI ^Eva)].
5765. Una Leggenda. Nella Gazzetta Lettera-
ria, anno XVI, N. 15, p. 117. Torino, 9 Apri-
le 1892.
Questa leggenda, raccontata in forma letteraria,
fu dall'Autrice udita « sui monti di Vinadio, dove corre
la Stura. »
Col nome di Contes.sa Lara.
CAUSA (Cesare).
5766. I Racconti delle Fate, ovvero Novelle
estratte dalle antiche leggende, nuovamente rac-
colte e narrate da Cesare Causa. Firenze,
440
APPENDICE.
Addano Salani, Editore, ecc. 1891. In-16"
pp. 356.
Sulla copertina è una strega in mezzo a lambicchi.
Segue ai nn. i'40-?41.
CEFALÌ (Andrea).
5767. Facezie (Estratto da un manoscritto di
Andrea Cefali). Ne La Calabria, an. V, n. 1,
p. 8. Monteleone, 15 Settembre 1892.
Sono ì raccontini popolari faceti.
CESAKEO (G. A.).
5768. La Leggenda delle Ceneri. Nel FanfuUa
della Domenica, an. Vili, n. 11. Roma, 14
Marzo 1886.
Fiaba raccolta, non dall'A., in Sicilia e dall'A.
raffazzonata.
."i769. Le Leggende del mare. La fanciulla dal
velo. Ivi, an. Vili, n. .30 Roma, 25 Luglio 1886.
R la novella siciliana: Dammi In velu ! della Rac-
colta del PitRk, rimaneggiata dall'A.
Chase (La) da las Saganas.
V<!di: La Chase da las saganas.
CHIURAZZI (Luigi).
5770. Stroppole. A^e Lo Spassatiempo. Anno
Prinimo 1875-1876. Nn. 9, 10, 14, 18, 22, 26,
31, 35, 39, 44, 46, 48, 50. Napoli, 2 Maggio
(n. 5); 10 Maggio (n. 4); 6 Giugno (n. 5); 4
L-igiio (n. 8); 1° Austo (n. 6); 29 Austo (n. 9);
3 Ottobre (n. 9); 31 Ottobre (n. 4); 28 Novem-
bre (n. 5); 2 Jennaro 1876 (n. 7); 16 Jennaro
(n. 7); 30 Jennaro (n. 4); 13 Frevaro (n. 2).—
Anno Sccunno 1876-1877. Nn. 2, 4, 9, 12, 14,
16, 18, 20, 22, 24, 26, 28, 30, 31, .33, .35, 38, 40.
Napoli, 12, 26 Marzo (n. 13); 30 Abrile (n. 3);
21 Maggio (n. 4); .5, 18 Giugno (n. 6); 2, 16,
30 Luglio (n. 9); 13, 26 Austo (n. 5); 10, 24
Settembre (n. 8); 1, 15, 29 Ottobre (n. 8); 19
Novembre (n. 3); 3 Dicembre (n. 4). — Anno
Terzo 1877-1888. N. 8. 22 Abrile 1877 (n. 2).
Sono aneddoti, facezie e raccontini popolari.
CIMBALI (Giuseppe).
5771. Terra di fuoco , Leggende siciliane.
Roma, Euseo Molino, editore, 1887. Li-W. *
Sono 0 leggende del territorio di Bronte nella
provincia di Catania; delle quali ecco i titoli:
Il Cristo alla colonna. La Piena di Donna Vit-
toria. — La fontana delle tre sorelle. — Leggenda di
Carnevale. — La Madonna dell'Annunziata. — Trecce
di donna.
Da quest'ulama leggenda il Prof. G. Pii itone-
Kbdkrico, sotto il .suo pseudonimo Gwynplainf, ripub-
blicò la desiri/ione della processione del Cristo alla
colonna, che si fa in Bronte.
COCCHETTI (CARLO).
5772. Le tradizioni popolari. Nelle Letture di
Famiglia, Opera Illustrata con incisioni in ac-
ciaio che si pubblica dal Lloyd austriaco. Aa-
gr-
nata IV, pp. 132-133. Trieste, 1855. Tipografia
del Lloyd Austriaco. In-i".
Discorre della importanza delle tradizioni popo-
lari e riferisce due leggende, a quanto pare antichis-
sime, di Valsabbia nella prov. di Brescia.
COMPARETTI (DOMENICO). "^
5773. Virgil im Mittelalter. Aus dem Italieni-
schen iibersetzt von Hans Dììtschke. Leipzig,
Teubner, 1875. In-S^, pp. XIV-318. *
È una versione tedesca dell' opera del C. notata
sotto il n. 267.
Contessa Lara.
Vedi [Cattehmole Mancini vEva)], n. 5765.
CORRERÀ (Luigi).
5774. Ovidio nella tradizione popolare di Sul-
mona. [Dietro il frontespixio : Napoli, Tip. di
Gennaro M. Priore, Ss. Filippo e Giacomo 26,
8. p. All' ultima p.: Estratto dal « Giambatti-
sta Basile. » Napoli, 15 Luglio 1886. — Anno IV,
num. 7. Edizione di soli 25 esemplari nume-
rati]. Iii-8°, pp. 8.
Recensione e riassunto del libro del De Nino. Vedi
nn. 277 e 355.
CORSO (D.).
5775. S. Gennaro in Calafatoni. Leggenda.
Ne La Calabria, an. V, N. 1, pp. 1-2. Monte-
leone, 15 Si'tteml.re 1892.
Questa leggenda si lega a' viaggi tradizionali di
G. C.
CORTELLI (A.).
5776. L'Alterno sanguigno nella Leggenda e
nella Storia. Nel Bollettino della Società di
Storia Patria Ludovico Antinori negli Abruzzi.
An. Ili, n. 5. Aquila, Gennaio 1891. In-8°.*
Il fenomeno si spiega con la natura.
COX (Marian Roalfe).
5777. Cinderella. Three Hundred and For-
ty=five Variants of Cinderella , Catskin , and
Cap o' Rushes, Abstracted and Tabulated, with
a discussion of mediaeval aualogues, and notes,
by Marian Roalfe Cox.With an Introduction
by Andrew Lang, M. A. London: Published for
the Folk-Lore Society by David Nutt, 270-271,
Strand. [Nel verso: Printed by Chas. J. Clark]
1893. In-8", pp. lxxx-535. 15,,.
Precede un altro frontespizio col seguente titolo:
« The Folk-Lore Society for collecting and printing
Relics of Popular An'iquities, &c esiablished in the
year MDCCCLXXVllI [segue figurina col motto della
iSorieti'i: Alter et Idem]. Fublications of the Folk-Lore
Society. XXXI. [ 892 J. » Nel verso è il «CounciI iind
Olliciers of the Folk-Lore Society. »
Il contenuto del libro, che ha somma importanza
per la storia della Novellistica specialmente in Italia,
è questo:
Introduction (A. Lang) , pp. vii-xxiii) —Preface
(xxv-lx.\ii). — Bibliographical Index (Ixxiii-lxxx). —
Part 1. A Cinderella M-r)-?); B. Catskin (53-79); C. Cap
o' Rushes (80-86J; D. Indeterminate (87-104;.— Part II.
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
441
Tabulations (123-436).— Part III. E. Hero Tales: Ab-
stracts. Tabulations (437-462). — Appendix: Abstracts:
A. Cindprella; B. Catskin; C.Cap o' Rushes (168-471).—
Notes (473-5:^ ).— Additional Notes (533-530).
1/ Aiitrire iiuMle a contribuzione n. 345 versioni
di tutto il mondo della novella-tipo Cenerentola, dap-
prima rilevandone i motivi principali e poi riporlnn-
dole o tradotte o la raramente riassunte in injrlese. Note
comparative finali chiudono l'opera, la quale ha ca-
rattere strettamente scientifico.
D'Italia vi sono riportate le seguenti versioni:
Corsica (Ortoi.i). n. 4; .Abruzzi fFiNAMORK, De Nino),
5; Calabria (G. B Basile}. 1; Compania ((^orazzini,
Imbriani), 3; Emilia (Archivio, Coronrdi-Berti), 2;
I-iguria (Andrew.s), 3; Lombardia (Visentini, Imbria-
ni), 4; Marche (Archivio) , 1; Piemonte (De Giiber-
NATis) , 11; Roma (Bitsk), 7; Sardegna (Guarkerio,
Mango), 5; Sicilia (Gonzenbach, Pitrè), II; Toscana
(CoMPARETTi , Imbriani, De Gubernatis . Nerucci,
Gradi), 22; Venezia (Bernoni , Corazzini) , 3; senza
luogo (Basile, Stbaparola), 4; totale: n. 76.
CEOCE (Benedetto).
5778. Benedetto Croce. Angiolillo (Angelo
Duca) capo di -banditi. Napoli , Luigi Pierro,
Editore, Piazza Dante, 76. [Nel verso: Tipografia
Edit. F. Bideri] 1892. In-W, pp. 59. Cent. 25.
Sulla copertina, che è stampata in inchiostro ce-
leste: « Collezione Minima. N. 9. » .\lla fine del libretto,
nella carta seguente alla p. 59, è lo elenco delle pub-
blicazioni « dello stesso Autore. »
11 Croce narra la vita leggendaria del celebre
bandito salernitano (1734-1784) sopra un poemetto po-
polare che corre stampato in Napoli, sopra un poema
inedito d'un D. Pasquale Fortunato di Rionero in Vul-
ture (1731-1813) e sulle leggende che corrono in S. Gre-
gorio Magno (prov. di Salerno), le quali . inedite fin
qui, sono state raccolte ora da L. Bosco e fornite al C.
5779. L'arco di S. Eligio e una Leggenda ad
esso relativa. In Napoli nobilissima, Rivista di
Topografia e d'Arte napoletana. Fascicolo 10°,
pp. 147-151. Napoli, Ottobre, 1892. Stabilimento
Tipografico V. Vecchi in Trani. In-é".
Con tre foto-incisioni.
I,' art. illustra una leggenda popolare di Napoli,
esistente già ai tempi dello storico Summonte; la quale
narra di un Signore che ebbe ai suoi voleri una sua
vassalla. e che poi, per sentenza della regina Isabella
d'Aragona, dovette dotare e sposare, e fu giustiziato
immediatamente.
Per l'A. il fatto non avvenne mai, neppure nei
luoghi nei quali la medesima leggenda fu raccolta da
altri.
CURTI (Pier Ambrogio^
5780. Il Palazzotto di Corneno , tradizione
popolare del Pian d'Erba, raccolta da Pier Am-
brogio Curti. Nella Strenna Lombarda, Mi-
lano , presso Andrea Colombo libraio ed edi-
tore [1846]. lìi-S", pp. 220 e 5 tav. *
D'AMBRA (Raffaele).
Vedi Vottiero (Nicola), n. 5890.
DANDOLO (Tullio).
5781. Origine e svilui^po delle Leggende cri-
stiane nel Medio Evo. Nelle Letture di Fami-
glia, Opera illustrata con incisioni in acciaio
che si pubblica dalla Sezione lettera rio-arti-
stica del Lloyd Austriaco. Annata prima, pp. 1-
12; 41-46; 60-65; 122-125. Trieste, 1852. In-4".
PiTBÈ — Bibliografia.
Precede questa distinzione dei capitoli:
I. Il ciclo degli apocrifi.— II. Le Leggende nel se-
colo VI.— III. Le Leggende nel sec. VII ed Vili. -
IV. Rosvita, o le Leggende nel sec. X. — V. Jacobo
Passavanti e le Leggende nel trecento.
DE FELICI (Tommaso Aurelio).
5782. Leggende patrie raccolte in ciascuna
provincia del Regno di Napoli e per la prima
volta mandate alla luce. 2" edizione. Voi. VI.
Napoli, Tip. di G. Ranucci, 1858-1859. *
Do come trovo la presente indicazione , persuaso
di una certa inesattezza in essa.
5783. — 3* edizione. Caserta. In-16°. *
Se ne pubblicarono solo 12 fogli di stampa.
Indicazione di G. Amalfi.
DE FRANCESCO (GENNARO).
5784. Mazzamauriello e zi' Monaca. Ne La
Nuova Provincia di Molise, an. IV, n. 49. Cam-
pobasso, 18 Dicembre 1884.
Leggenda popolare.
5785. Nonnamira. Ivi, an. V, n. 2. 15 Gen-
naio 1885.
Altra leggenda.
DE GIORGIO (Giovanni).
5786. La rivalità fra Sassari e Alghero e la
sua leggenda. In Terra dei Nuraghes. An. I,
Num. 2. Sassari, 17 Luglio 1892. Tipo-Litogra-
fia di Ubaldo Satta.— Num. 4. 23 Ottobre. Tu
pografia e Libreria G. Gallizzi.
DELLA CAMPA (RAFFAELE).
5787. 'O cunt' 'e ciento rucat 'ò mes' e nu
servìzzio l'anno. Nel G. B. Basile, an. VII, n. IV,
pp. 29-32. Napoli , 15 di aprile 1889 (pubbli-
cato il 29 di settembre 1891); n. Q,pp. 44-46,
15 di giugno 1889 (pubblicato il 29 di no-
vembre 1891).
DELLA SALA (VINCENZO).
5788. L'Auciello verde. Nel Corriere di Natale.
Numero-Strenna , pp. 2-3. Napoli , Dicembre
1891. Tipi Fratelli Orfeo. In-fol. Cent. 5.
È una ristampa della novella indicata sotto il
n. 347, e l'A. avverte: « Ho evitato, per ouanto ho
potuto, le diflicoltà grafiche, per agevolare la lettura
di questa fiaba. »
DEL TORRE (GIUSEPPE FERDINANDO).
5789. 11 cur de mari. (Leggende popolar).
Nelle Pagine Friulane , an. IV , n. 9 , p. 149.
Udine, 8 Novembre 1891.
È scritta in dialetto di Romans nell' Isonzo e fa
parte del solito Conladinel del medesimo autore.
5790. La Bausìe. Legende popolar. Nel Conta-
dinel, Lunar par l'an bisest 1892. An. XXXVII.
Gorizia, Tip. Seitz. *
Questa leggenda fu ripubblicata:
442
APPENDICE.
5701. — Nelle Pagine Friulane, an. IV, n. 11.
Udine, 11 Febbraio 1892.
A pp. 1-2 della copertina.
DE NINO (Antonio).
5702. Usi e Costumi abruzzesi descritti da
Antonio De Nino. Volume Quarto. Sacre Leg-
gende. Firenze, Tipografia di G. Barbera. 1887.
In-W, pp. VI-278. Prezzo: L. 3, 50.
Sono 94 leggende, divise sotto le spguenti rul)riche:
]1 Padre Eterno (I). — Nascita della Madonna e
di G. Cristo (V]]]).— Fuga della Madonna e di S. Giu-
seppe col Bambino (IX)- — Cristo in giro con gli Apo-
stoli (XVI). — Passione, Morte e Risurrezione di Gesù
Cristo (XVI). — Santi e Madonne (XXXII). — Deino-
nii (XII).
In ))rincipio è un'avvertenza «Al Lettore »: in fine
un « Indice dei paesi e delle contrade a cui si riferi-
scono gli usi e costumi », cioè queste leggende. Esse
poi sono scritte in italiano, e ve n'è qualcuna in poe-
sia e in dialetto abruzzese.
DE PASQUALE (LuiGl).
5793. Tre Leggende Calabresi. A pp. 23-24
dello Studio calabro-com parati vo per De Pa-
squale LuiGL Palermo-Torino, Carlo Clausen.
[Nel verso: Palermo, Tipografia dello Statuto]
1802. Iii-W gr., pp. 24.
Ristampa delle tre novelle notate sotto il n. 361.
Vedi pure, in quest'Appendice: Usi.
DONAVEE (Federico).
5704. La Leggenda del Balilla. Nel Fanfulla
della Domenica, an. Vili, n. 17. Eoma, 25
Aprile 188G. *
[DRAGONETTI (GIUSEPPE)].
Nome proprio dello scrittore pseudonimo Draoo-
Nio, notato sotto i nn. 402-403.
DÙTSCHKE (Hans).
Vedi CoMPAEKTTi (Domenico), n. 5773.
FERRARO (Giuseppe).
5705. Donna Bisodia o la Madre di S. Pietro.
[All' itlt. p.: Estratto dal Giornale Ligustico,
an.XIX, 1802. Genova, Tip. Sordo-muti]. In-8°,
pp. 5. *
Variante della nota leggenda , raccolta in Sini-
scola, circondario di Nuoro in Sardegna: testo e ver-
sione letterale italiana.
Segue una variante ligure di Costa Pianella, fra-
zione di Torriglia, edita da P. E. G[uarnerioJ.
5796. Una leggenda bacchica. [In fine: E-
stratto dal Giornale Ligustico, an. XIX, 1892,
fase. III-IV. Genova, Tip. Sordo-muti]. Iii-8^,
pp. 5.
Segue dalla Grecia lino ai dì nostri, in Italia, una
leggenda mitologica, quella di Anceo, cui allude l'o-
raziano: Milita radiali inter ralicem siipremaqiie labia,
l'ultima forma della quale è la novella di Scolajo Fran-
chi del Sacchetti.
5797. La Novella CCXII del Sacchetti e una
« paristoria » sarda, [[/i fine, p. 4: Estratto dal
Oiornnle Ligustico, an. XIX, 1892, fase. VII-
VIII. Genova, Tip. Sordo-muti]. In-4'', pp. 3.
L'A. istituisce un riscontro fra la novella del Sac-
chetti ed una novellina popolare sarda logtidorese,
che egli riferisce nel testo, mettendovi la versione
letterale a riscontro.
5708. Il mito solare di Giove Pistore a Ca-
uo.«sa. [hi fine: Estratto dal Giornale Ligustico,
Anno XIX, 1892, Fascicolo IX-X. Genova,Tip.
Sordo-muti]. /«-<S'", pp. 8.
Leggenda popolare toponomastica reggiana, ripor-
tata aa altra alessandrina •Piemonte) ed alla mito-
logia.
L'A. tratta il medesimo argomento di PiTRk: Upbcr
einp saj/enhijfte Krieijslist, cioè Di uno stratngemma,
opuscolo notato sotto il n. 747 e più sotto, n. 5859.
FINZI (Giuseppe).
5799. Giuseppe Finzl L'Asino nella Leggen-
da e nella Letteratura. Modena, E. Sarasino,
Libraio-Editore. [Nel verso: Società tipografica
modenese] 1802. Li-16" gr. fig., pp. 76. L. 2, 00.
Frontespizio stampato in caratteri rossi e neri.
Copertina con disegno ed a cromolitogralia.
L' A. attinse, come dice , le sue notizie , da vari
scrittori e raccoglitori italiani e stranieri. Cfr. n. 420.
FROSINA-CANNELLA (G.).
5800. Due Leggende siciliane. iVe//'Archivio,
voi. XI, pp. 210-222. Palermo, 1S02.
I. La vittima che trionfa dei tristi capricci di una
Duchessa - li. La fine di .Mo.xharta.
Sono scritte tutte e due in iialiano letterario, e
se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esemplari
col nome dell'A. a capo del titolo In-8', pp. 4.
5801. Notizie storiche siciliane. Ne la (sic)
Tavola Rotonda. Anno II, Num. 26, pp. 4-5.
Napoli, 26 Giugno 1802. Tip. Editrice F. Bi-
deri. In-4'', pp. 8. Cent. 10.
Firmato : A. B. ed è il medesimo scritto notato
sotto i nn. 428-430.
GABOTTO (Ferdinando).
5802. Appunti per la Storia della leggenda
di Catilina nel Medio Evo. Nella Gazzetta Let-
teraria , an. XI, n. 40, pp. 320-322. Torino,
1" Ottobre 1887.
Cfr. n. 432.
.5803. XIX. Ferdinando Gabotto. Per le
Leggende maganzesi in Italia. Nota. Torino,
La Letteratura, 1880. ln-16", pp. 6.
« XIX » è n. proji^ressivo deiili opuscoli, a quanto
pare, estratti dal periodico: La Letteratura.
GIACOSA (Giuseppe).
5804. Tradizioni e Leggende in Val d'Aosta;
Ne L'Illustrazione Italiana. Anno XIl, n. 44,
pp. 275-276, 278. Milano, 1" Novembre 1885.
[GIANANDREA (ANTONIO)].
5805. Novelline e Canti popolari delle Mar-
ÌIOVELtllJE, RACÌCONtl, tÉGGENDE, FACÈZIE.
m
che. Ancona, Stab. Tip. del Commercio, 1892.
In-8°, pp. 21. *
Pnltlilicate da Edoardo Nudi por le nozze di Fran-
cesco D''l Vasto con Maria Celano.
BiblingrafM Italiana, an. XXVI, n. 21, Firenze,
31 Uiceinl.re 1892, n. 9924.
GIGLI (Giuseppe).
Vedi in Appendice: Usi.
GIORDANI (GiovAXNil.
Vedi in Appendice: Proverbi.
GORRA (Egidio).
580(3. La Novella della Dama e dei tre papa-
galli. In Romania, T. XXI, n. 81, pp. 71-78.
Paris, Janvier, 1892.
Versione tolta dal lungo romanzo di Tommaso 111
di Saluzzo, intitolato: Lp cìievalicr errant. il quale si
lejrge nel ms. L. V. 6, della Nazionale di Torino, e
nel codice fr. N. 559 della Nazionale di Parigi.
5807. Studi di Critica Letteraria di Egidio
Gorra. Bologna, Ditta Nicola Zanichelli (Ce-
sare e (xiacomo Zanichelli '. [Nel verso della
r e., bianca: Bologna, Tipi Zanichelli mdccc-
LXXXii] 1892. In-ie' gr., pp. IV-405.
Carta bianca e frontespizio oltre , il quale è in
caratteri rossi e neri.
Prefazione. — Il Cavaliere Errante di Tommaso 111
di Saluzzo. - Di alcune propaggini del Romanzo della
Kosa.- 11 Pecorone: L'autore (Studio su 53 novelle). —
11 Heggimento e Costume del Barberino nei suoi rap-
porti colla letteratura provenzale e francese: 1. I,a
donna in società; II. La d. ne' suoi rapporti amorosi
e nel niatrimonio; III. La donna in casa; IV. La donna
per. istrada e in chiesa. Appendice: La novella del-
l'aquila d'oro.- Giunte e correzioni.
GORTANI (Luigi).
5808. Il Priii giatt a demone (fiabe). Nelle
Pagine Friulane, an. IV, n. G, p. 87. Udine,
l(j Agosto 1891.
Raccolta sulle rive del Rflt nel Friuli.
5809. Il Pùul malàd , Fiabe yhargnele). hi,
an. IV, n. 11, jo. 179. Udine, U Febbraio 1892.
.5810. Il Torr di Muì'zz. //•«,an. V, n. \,pp. 7-9.
7 Aprile 1892.
Leggenda carnica in dialetto.
.5811. II Den di Chargne. Fiabe furlane. Iin,
an. V, n. 4, pp. 57-58. 2 Giugno 1892.
K una serie di facezie come quelle di Greatti
(Vigi): Clìfrijnedadis, n. 5819.
58 1 2. L'Invidiose. Ivi, an. V, n. h,pp. 75-76.
21 Luglio 1892.
5813. L' 0.sj)italidàd. (Fiabe jhargnele). Ivi,
an. V, n. 8, pp. 125 126. .30 Ottobre 1892.
È una leggenda di;l ciclo de' viaggi di G. C.
5814. Meni Fari. (Fiabe (^hargnele). lei, an. V,
n. 12, pp. 183-185. 12 Febbraio 1893.
Una nota a pie' di pagina dice: « È una variante
della fiaba II favri bacan , già pubblicata in questo
periodico l'an. IV, pag. 110). La presente fu raccolta
a Cedarchis. »
GRAF (Arturo).
5815. Naturgeschichte des Teufels. Einzige
vom Verfasser autorisirte deutsche Ausgabe.
Au8 dem Italienischen von Dr. Med. E.. Teu-
SCHER. Jena, X. J. Costenoble, 1891. In-&',pp.
XVIII-448. Mk. 4, 00. *
È una versione tedesca del libro sul Diavolo, se-
gnato sotto il n. 49?.
581 G. Il tramonto delle Leggende, Confe-
renza di Arturo Gvìav. A pp. 483-475 de La
Vita Italiana nel Trecento. III. Arte. Milano,
Fratelli Treves, editori, 1892. In-lS", pp. da 433
a 592. L. 2.
Vi sono altre due carte per l'antiporto ed il fron-
tespizio.
5817. Arturo Graf. Miti, Leggende e Super-
stizioni del Medio Evo. Volume I. Il mito del
Paradiso terrestre. — Il riposo dei dannati. — La
credenza nella fatalità. Torino, Ermanno Loe-
scher. Firenze, via Tornabuoni, 20; Eoma, via
del Corso, 307. [Nel verso: Torino, Stabilimento
Tipografico Vincenzo Bona] 1892, pp. XXIII-
310. L. 5. — Volume II. La Leggenda di un
pontefice. — Demonologia di Dante.— Un monte
di Pilato in Italia. - Fu superstizioso il Boc-
caccio ■? — San Giuliano nel « Decamcrone » e
altrove. — Il rifiuto di Celestino V. — La leg-
genda di un filosofo. — Artù nell'Etna. — Un
mito geografico. Torino ecc. 1893, pp. ÌV-398.
L. 5. In-16° gr.
È dedicato ad Angelo Messedaglia.
L'A così scrive neW Avvertenza : « Dei tre scritti
che compongono il presente volume il primo può dirsi
atfatto nuovo, dacché quello che io pubblicai, sono ora
quattordici anni, col titolo: La leggenda del Paradiso
terrestre, altro non fu, a paragon di questo, che un
embrione, o uno schizzo; il secondo riappare con nuovo
titolo e qualche piccolo accrescimento; il terzo corre-
dato di noie, onde prima fu privo.
«Sarei lieto se lutti e tre potessero parere aiuto
non inutile a quel libero studio della mitologia cri-
stiana che, quanto è meritevole di favore, tanto è lon-
tano ancora dal compimento. »
Nel voi. I 11 Milo del Paradiso terrestre è diviso
così: Introduzione. — Cap. I. Situazione del Paradiso
terrestre. — IL Natura, condizioni e meraviglie dt-l Pa-
radiso terrestre. — 111. Gli abitatori del Paradiso ter-
restre. — IV. I viajrgi al Paradiso terrestre. Noie ai
quattro capitoli — Appendice I. Testi vari contenenti
descrizioni del Paradiso terrestre (n. 20 autori). —
lì L'andata di Seth al Paradiso terrestre. - 111. Il
paese di cuccagna e i p<7^-adisi artificiali.
Tutta questa monografia occupa le pp. Xl-XIlI-
1-238 Le altre due sono seguite da note copiose.
Nel voi. Il, come nel I, ad ogni studio segue una
rul^rica di note e, in alcuni, delle appendici.'
GREATTI (V.).
5818. L'ustinad. Nelle Pagine Friulane, an. V,
n. 2, p. 24. Udine, 21 Aprile 1892.
Leggenda raccolta in Orgnano.
5819. yhergnedadis. Il Deum. (Dialetto del
medio Friuli;. Ivi, an. V, n. 3, p. 42. 12- Mag-
gio 1892.
Ui
APPENl>ICtì.
È una delle solite beffe, che qui si racconta con-
tro i Carnielli, cioè i naturali della Carnia.
GUARNERIO (P, E.).
5820. Due fole nel dialetto del' contado geno-
vese raccolte da P. E. Guarnerio. Genova,
Tipografia del E. Istituto sordo-muti mdccc-
xcii. In-ie^ gr.,pp. 16.
Sulla copertina: « Nozze — Salvioni-Taveggia —
31 Ottobre MDCCCXCII. » Alla 4" p. di essa: « Edi-
zione di 100 esemplari. »
A p. 3 del corpo dell'opuscolo è una epigrafe de-
dicatoria al Dott. Carlo Saivioni per le sue nozze con
la Sig.» Enrichetta Taveggia.
Le fiabe sono: I. A bela Bargaglina de tre nieje
chi canta (pp. 5-10).— II. U Belu Gillliàn (11-14). Se-
guono note al testo (15-16).
Vedi Ferraro (G.), n. 5795.
[GUERRINI (Olindo)].
5821. La leggenda d'Attila in Italia. Ne L'Il-
lustrazione Italiana. Anno VII, n. 33, pp. 98-
100. Milano, 15 Agosto 1880.
Esce col pseudonimo di Lorenzo Stecchetti.
6UICCIARDI FIASTRI (VIRGINIA).
5822. Virginia Guicciardi Fiastri. Sul-
l'Erta della Vita. Letture per le giovinette. Reg-
gio Emilia, Stabilimento Tipo-Litografico degli
Artigianelli, 1892. In-W gr., pp. 7-310. Prezzo
Lire 2.
Copertina a cromolitografia.
La XXXVI di queste letture fpp. 285-29 1) verte
sopra Le fole , delle quali pubblica quella col titolo:
Caterina di legno.
KART (G.).
5823. Die Pyramus-und Tisbe-Sagc in Hol-
land, England, Italien und Spanien. Zweiter
Theil zu Ursprung und Verbreitung der Pyra-
mus uud Thisbe-Sage. Nebst Zwei lateinischen
Texten aus dem 13 Jh. nach einer Handschrift
der Herzogl. Braunschw. Bibliothek zu Wolfen-
bùttel. Gel. Passau. Leipzig, Fock 1 892. In-8°,
pp. Gì. *
HEICHEN (P.).
Vedi Basile (G. B.), n. 5739.
lobi.
Vedi Bencivenni (Ildebrando), n. 5740.
Di autori anonimi:
5824. Il poeta Fagiuoli: motti, facezie e burle
del celebre buffone di Corte. Firenze, Tip. Adria-
no Satani edit. 1891. In-ie^, pp. 128.*
.5825. I tre fints Màgos (Raccolta a Porpetto).
Nelle Pagine Friulane, an, IV, n. 8, p. 136.
Udine, 4 Ottobre 1891.
Fiaba friulana pubblicata da autore che serba
ranoniiiio.
JACHINO (Giovanni).
5826. Un assedio di Alessandria nelle sue
leggende. Nella Gazzetta Letteraria, anno XI,
n. 27, pp. 217-218. Torino, 2 Luglio 1887.
Vedi n. 537.
JACOBS (Joseph).
Vedi Straparola (Giovan Francesco), n. 995.
Di autore anonimo:
5827. La ^hasa da las saganas. Nelle Pagine
Friulane, an. IV, n. 10, p. 168. Udine, 27 Di-
cembre 1891.
I^eggenda in parlata friulana di Viàn.
LAÌN (P.>.
5828. Tradizioni sul Conte Lucio Della Torre.
Nelle Pagine Friulane, an. V, n. 7, pp. 110-111.
Udine, 22 Settembre 1892.
I. Raccolta a Farra (nel Friuli).— IL Di ches che
contin a Vilatte.
La I» tradizione, di sole poche linee, è firmata G.
Di autori anonimi sono le seguenti:
5829. La Leggenda del Venerdì Santo. Nella
Illustrazione popolare, voi. XXXIX, p. 242.
Milano, 1892. *
5830. La Leggenda di Santa Barbara. Iih,
voi. XXXIX, p. 806. Milano, 1892. *
Leggenda (La) del Venerdì.
Vedi: La L.eggenda del Venerdì, n. 5829.
Leggenda (La) di Santa Barbara.
Vedi; Tm Leggenda di Santa Barbara, n. 5830.
5831. Leggende. A'e I-e Cento Città d'Italia,
Supplemento mensile illustrato del Secolo.
An. XXV, Suppl. al n. 8766, p. 58. Milano,
31 Agosto 1891.
Son tre leggende alpine di Biella in Piemonte.
LOMBARDI SATRIANI (Nicola).
5832. La Leggenda del Saecula Saeculorum
in S. Costantino di Briatico. Ne La Calabria,
an. IV, n. 3, pp. 23-24. Monteleone , 15 No-
vembre 1891.
Il titolo è in italiano , ina la leggenda è in dia-
letto calabrese di Briatico nella prov. di Catanzaro.
MANFREDI (ERACLITO).
5833. Sett sturieli in dialett bulgneis. Fattura
d'ERACLiT Manfred mai vgnò a la lus. Bu-
logna, pri torc d'ia Stamparì di 24 Composi-
tour, 1844. In-8°, pp. 141. *
Indicazione dell'Ungarelli.
MANNI (Domenico Maria).
5834. Le Veglie piacevoli ovvero Vita dei piìl
bizzarri e giocondi uomini toscani Le quali pos-
sono servire di utile trattenimento scritte da
NOVELLINE, RACCONTI, LÉGGEìfDE, FACEZIE.
m
DoMEXico M. Manni academico fiorentino.
Tomo I. In Firenze mdcclvii. Presso Gio. Ba-
tista Stecchi. Con lic. de' Superiori, Si vende
da Agost. Petogalli Libr. alla Cond. — T. II.
MDCCLVIII. *
A questo fanno seguito altri volumi con diverse
note tipografiche, i quali l'Ungarelli trova cosi indi-
cati: 111 In Venezia, appresso Antonio Zatta 1760; —
IV. Ivi, 1760;— V. In Firenze, per Gaetano Cambiasi
1774;-VI. Ivi, 1774; -VII. In Venezia 1780; — Vili.
Ivi, 1783. In-8».
Tuttavia alcuni di questi volumetti fanno parte
di altre edizioni complete , come apparisce dalle se-
guenti indicazioni dell'Ungarelli medesimo:
583.5. — Le Veglie piacevoli ovvero Notizie de
più bizzarri, e giocondi uomini toscani Le quali
possono servire di utile trattenimento , scritte
da Domenico M.. Manni Accademico etrusco.
Edizione II. Corretta , e dì molto accresciuta
dall'Autore. T. I a III. In Venezia, mdcclxii.
Nel Negozio Zatta con licenza de' Superiori e
Privilegio. T. IV. mdcclxiii. In-8°. *
5836. — Le Veglie piacevoli ovvero Notizie de'
più bizzarri e giocondi uomini toscani Le quali
possono servire di utile trattenimento , scritte
da Domenico M. Manni accademico Etrusco.
Tomo primo. In Venezia, mdcclx. Presso An-
tonio Zatta. Con Licenza de' Superiori, e pri-
vilegio.—Tomo secondo.— Tomo terzo,pp.l44.—
Tomo quarto, pp. 106. In-8". L. 6.
T. III. Notizie di Buffalmacco; del Gonnella; del
Grasso Legnajuolo; del Piovano Arlotto; di Lazzaro
Barbiere. — T. IV. Di Maestro Simone medico; del
Ciarpa di Pian di Mugnone; del Bratti Ferravecchio;
di Anton Susini; di Alessandro Allegri.
5837. — Le Veglie piacevoli, ovvero Notizie
de' più bizzarri e giocondi uomini toscani , le
quali possono servire di utile trattenimento,
scritte da Domenico M. Manni accademico
etrusco. Seconda edizione fiorentina con anno-
tazioni e aggiunte. Voi. I a V. Firenze, a spese
di Gaspero Ricci da S. Trinità, 1815.— Voi. VI
ad Vili, 1816. [In firn dell' Vili voi.: Impresso
in Firenze l'anno 1816. Con I. e R. Approva-
zione]. Voli. 8 in-W.
5838. Vita di Arlotto Mainardi, piovano di
S. Cresci a Maciuoli. Giuntovi un canto d'in-
certo autore intitolato: La pazzia di Bettina
Veneziana. Venezia, 1760. In-8° , pp. 87, con
ritr, e vigiwtta. *
MARINAEO (G.) e BETIZZANO (L.>
5839. Le tre sorelle. Novellina albanese di
S. Nicola dell'Alto. iS'e La Calabria , an. IV,
n. 2, pp. 11-13. Monteleone, 15 Ottobre 1891.
Testo, riduzione iu caratteri greci e versione ita-
liana.
5840. Il Mendicante , novellina popoLire di
5. Nicola dell'Alto. M, an. IV, n. 8, pp. 02-64.
Monteleone, 15 Aprile 1892.
Testo albanese e versione italiana. Vedi Rig-
Gio (F.). nn. 5871-5872.
MAEINELLI (GIOVANNI).
5841. Il pertugio del Prestrélenic. Leggenda
slovena raccolta ed illustrata dal prof. Gio-
vanni Marinelli. Udine, 1892. *
È una leggenda religiosa raccolta nella Valle del
Natisone. e pui)blicata per nozze Tellini-ranciani dai
colleghi della Direzione della Società Alpina Friulana.
Vedi Pagine Friulane, an. V, n. I.
MASI (Ernesto)
5842. Sulla storia del teatro italiano nel se-
colo XVIII. Studi. Firenze , Sansoni , 1892.
In-lff", pp. 424. L. 4. *
1. Carlo Gozzi e le sue fiabe teatrali. — 2. Carlo
Gozzi, le sue memorie e la commedia dell'arte ecc.
Vedi n. 465.
[MEEY (G.)].
5843. Monsignor Perrelli. Storia che non pare
vera raccoveta da no strampalato. Ne Lo Spas-
satiempo. Anno secunno 1876-1877. Nn. 37-52.
Napoli, 12, 19, 26 Novembre; .3, 10,17,24,31
Dicembre 1876; 7, 14, 21, 28 Jennaro 1877;
4, 11, 18, 25 Frevaro.-Anno terzo 1877-1878,
nn. 2-21; 23-26, 28, 30-35; 37-40; 42-45. Na-
pole, 11, 18, 25 Marzo; 1, 8, 15, 22, 29 Abrile;
6, 13, 20, 27 Maggio; 3, 10, 17, 24 Giugno;
I, 8, 15, 22 Luglio; 5, 12, 19, 26 Austo; 9, 23,
30 Settembre; 7, 14,21, 28 Ottobre; 11 Novem-
bre; 2, 16, 23, 30 Dicembre 1877; 6 Jennaro
1878.— Anno quarto 1878-1879, nn. 1-5; 7-13;
15, 17-19, 21, 22, 24-26, 28, 30. Napoli, 3, 10,
17, 24, 31 Marzo; 14, 21, 28 Abrile; 5, 12, 19,
26 Maggio; 9, 23, 30 Giugno; 6, 21, 28 Luglio;
II, 18, 25 Austo; 8, 22 Settembre.
( Voi. II] Capotesta (il M. dice che « no nc'è stato
niscìuno c'avesse raccuovete li fatte de sto guappone
de lo paese nuùsto. Monzignor Perrelli è na maravi-
glia napoletana comme lo Piovano Arlotto è na ma-
raviglia fiorentina»). — D Alvarez Perrel. -Marito e
mogliera. - La gravidanza.— Lo juorno 17 marzo 1750.
— Lo vi ccà isso! .. — Zzo che succede doppo. — No
vattesimo e na scialata. — Primme prodezze. — Ntra
masto e scolaro.
( Voi. III). Quanno uno vo fa... — Peppe se ntosta. —
Mazzate e... resate.— A Napole — Lo viaggio. — Tre
zetelle. — Na resella e na parola. — Peppe accommenza
a ballare. — Na composta de Peppe. — Lo mazzetto de
Nannina. — Li cane s'addoreno ntra de lloro.— Comma
s'addeventa miedeco.— Pecche se fa l'ammore a Na-
pole.— Sapite si venene ? — Dottore Pernacchios. — Na
lezione ncoppa a lo stentino. — Ogne nudeco ven« a
lo pettene.— Lomunnoè puorco — E fatto pre vele!... —
La festa. — La jettatura.— I.K) primnio de Quaraesema. —
Na trobbea de guaje. - A l'antrasatta. — Storia. — Na
parentese.— Na scoperta. — No duello. — Lo Vesuvio —
L'aggio perduta'. —A tavola —Vola, vola, palomma. —
So asciuto prieno '. — I.a. morte de no grand'ommo.
Dal periodico Lo Spa.fitaliciHpo pare estratta la
edizione notata sotto il n . 609, col nome di Giuseppe,
che invece è Guglielmo.-
446
AippEsmictì.
MIGNINI (G.).
5844. Carlo Magno a Gubbio. In Rivista cri-
tica della Letteratura italiana, an. V, n. 1,
p. 30. Firenze , Gennaio 1888. Mantova , Tip.
Aldo Manuzio.
M[OSCA (Ettore)].
5845. I miracoli dell'Ostia. Ne Le Cento Città
d' Italia. Supplemento mensile illustrato del
Secolo. An. XXII, Suppl. al n. 7680; p. 6"?.
Milano, 25 Agosto 1887.
Firmato soltanto: M.
MOTENSE (Pietro).
584G. La leggenda d'Otello. Nella Gazzetta
Letteraria, an. XI, n. 6, p. 41. Torino, 5 Feb-
braio 1887.
NIERI (Idelfonso).
5847. Dott. Idelfonso Nieri. Eacconti po-
polari lucchesi. A. Rosa , Castelnuovo GarCa-
gnana, 1891. In-W, pp. XV-238.
Sulla copertina , stampata a tre colori : « Castel-
nuovo Garfagnana. Stabilimento tipografico di A. Rosa,
1891. »
Contenuto:
Alcune parole di Prefazione (pp. V-XV, non no-
tate nfW Indice). — La. Camicia della felicità. — La Mo-
sca e il Bove. — Un Vecchietto malizioso. — Bennar-
done.— Alla fine si spionibetta. — Le tre domande. —
Troppa grazia Sant'Antonio. — li'Ebreo convertito.—
Beppe be'? vo' bere anch'io.— Un Crocifisso ripulito.—
Un pappagallo che scappa. — Le donne sono astute. —
Ognun vuol dir la sua. — Se queste en' le parole figu-
riamoci i fatti. — Come son fatti i Genovesi. — Chi dice
quello che non deve, etc. — Marzo e il pastore. — 11
Poeta estemporaneo. — La voglia di ciccia. — Basta l'in-
tenzione.—11 diavolo nel piatto. —Bisogna saperle fino
in fondo le cose — Fila Ghita.— Una predica indiscreta.
— Marito e moglie si fanno in una sera. — Moglie e
giudizio. — Sant'Antonio una messa! — ] discorsi son
discoi'si. — Chi fa fa a so. — Ignoranza vera.— Un mi-
racolino. - La buona fé' mi caccia ma il legno, etc. —
Un'anima levata dal purgatorio. - 11 padre e il figliuolo
pizzicagnoli — O che bel canzonare il prossimo. — Va
là con un Dio solo. — Un ladro scoperto. — Hai bene a
dir così.- Son cose tanto antiche ! — Tutte le volpi alla
fine si vedono in pellicceria— I^a ricetta del Redi. —
Secondo in che dà. — Padron Bandiera !...— La passione
per il rumme. — Una malia. — La donna e il confes-
sore.—Un tientiamente. — O un lupo o un ciocco.— Le
precauzioni non son mai troppe. — La prima educa-
zione. - Che fortuna che non era forcelluto. — La vi-
sita di San Pietro. — 11 gomitolo della vita.
0[STERMANN] (V[alentino]).
5848. I Morti, fantasie e sentimenti del po-
polo. Nelle Pagine Friulane, an. V, n. 2, pp.
31-32. Udine, 21 Aprile 1892.
Leggende popolari friulane.
5849. L'origine del detto: « indovìnela Grillo.
Fiaba. » Ivi, an. V, n. 10, pp. 153-154. 18 Di-
cembre 1892.
Questi due articoli escono con le sole iniziali: V. O.
5850. Fiabe che illustrano proverbi e modi di
dire. In, an. VI, n. \,pp. 9-10. 20 Marzo 1893.
Sono 4, coi seguenti titoli:
No sta a salta vigèl, se no gnò pari ti maride! —
11 zurament del lóv se al dure un'ore al dure trop. -
Invidiòs tanche la mari di San Peri. — Lassa la creance
dei Chargnei.
Ciascuna di queste fiabe sono firmate con le ini-
ziali del raccoglitore.
PARIS (Gaston).
5851. Le Juif Errant en Italie. In Journal
des Savants. Paris, Septembre, 1891.
Scritto sull' Ebteo errante in Italia, a proposito
del recente libro del Morpurgo, n. 637 di questa Bi-
bliografia.
Ne fu fatta una tiratura speciale cosi:
5852.— G. Paris. Le Juif Errant en Italie.
Paris, Bouillon. Extr. du Journal des Savants.
In-,4°, pp. 16. Fr. 1, 25.
Si citano sul medesimo argomento due articoli di
John O' Neil! nel Nat. Observer.
Vedi n. 314.
PATZIG (Hermann).
5853. Zur Geschichte der Herzmare. Berlin,
Gaertner, 1891. In-é" gr., pp. 22. *
È uno studio sulla Leggenda del cuore mangiato,
nel quale è fatta larga parte alle redazioni d' Italia.
Esso è inserito nel Programma di Pasqua del
Ginnasio Federico di Berlino.
PERODI (Emma).
5854. Emma Ferodi. Le Novelle della Nonna.
Fiabe fantastiche. Illustrate da 20 Disegni ori-
ginali. Roma , Edoardo Ferino , Editore-Tipo-
grafo,'via del Lavatore, 88 (stabile proprio) 1893.
Voi. uno in 3 parti. ^1-4", pp. 432. L. 3.
Le tre parti hanno unica numerazione, ma sono
precedute ciascuna da antiporto e da frontespizio pro-
prio (pp. IV, n. n.), nel quale, sotto la parola « ori-
ginali » è la indicazione : « Parte Prima » , o « Parte
Seconda » o « Parte Terza »; tutti e tre i frontespizi
con una vignetta diversa l'una dall'altra, e nel verso
del primo con I' «Indice delle Fiabe contenute nel pre-
sente Volume » come nel verso del secondo è l'Indice
del secondo, e in quello del terzo, i tre indici.
Le tre parti hanno poi copertina propria, tutte e
tre diverse e colorate, rappresentanti: 1. Una vecchia
che racconta a quattro fanciulli e, sotto, la sentenza:
« Nulla di più interessante e commovente dei racconti
che fanno i vecchi; essi hanno la mente piena di ri-
cordi e la lunga esperienza della vita li ha ammae-
strati a trarre dalle proprie memorie deduzioni pro-
fittevoli. Ascoltate, o bimbi, la voce delle Nonne, iu
(=in) essa vi discernerete spesso la voce di Dio » Se-
gue: « Parte I. Prezzo del Volume Lire una. » — 2. Al-
tra vecchia che novella ad altri quattro fanciulli, e
l'avvertenza: « Bimbi leggete questo libro e medita-
telo. Nel piccolo mondo meraviglioso in esso descritto,
popolato di fate , di orchi , di streghe , di pigmei, di
gigar-ti, di bimbi belli, buoni e cattivi, troverete modo
di passare lietamente le ore che dovete dedicare al
riposo, imparerete a vivere saggi e a compiere delle
belle azioni » « Parte II. Prezzo » ecc. — 3. Quattro
bambini che leggono e, sotto : « Bambini cari, questo
libro tutto fatto per voi , per voi illustrato , per voi
messo in vendita, dovete conservarlo gelosamente per-
chè contiene delle Novelle piene di utili ammaestra-
menti per il presente e per l'avvenire. » « Parte III.»
ecc.
A capo di queste copertine : « Pubblicazione fan-
tastica , morale , istruttiva , dilettevole illustrata da
Edel.» Nelle prime due parti: « Le Novelle della nonna
di Emma Pkkodi. » Nella terza: « Rmma Pekodi. I^
novelle della nonna. » Nella 1» è un secondo fronte-
spizio colorato con un' altra nonna che racconta a
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE
447
quattro fanciulli, a due giovani e ad una donna con
un bambino in braccia. In alto: « I^ illustrazioni in-
vitano alla lettura, ne chiariscono e spiegano il testo.»
In basso: « Nulla di più interessante » ecc. e nel verso:
Stabilimento Lito-Tipografico dell' Editore E. Ferino
ecc. 1892. »
Nel corpo dell'opera, a pie di ciascuna pagina, si
legge un proverbio toscano (e ve n' è qualcuno ine-
dito); 101 per volume; 303 in tutto.
Le Novelle o fiabe sono 27, cioè 9 per parte, lo-
calizzate tutt" in Toscana e scritte con molto sapore
di lingua viva. Se non che, alcune di esse sono intie-
ramente create dall'Autrice, altre pre.se dai libri e rac-
contate da lei, altre raccolte dalla bocca del popolo;
od eccone gl'indici:
L l. Lo Scettro del Re Salomone — 2. La Storia
del Turbante. — 3. L'Ombra del Sire di Narbona. —
4. Il Frate con la Gamba di Legno. — 5. 11 Morto Ri-
suscitato—6. La Calza della Befana. — 7. Il Diavolo
che si fece Frate.— 8. Adamo il Falsario.— 9. Il Ro-
mito dell'Alpe di Catena.
II. 1. Il teschio di Amalziabene.— 2. La stella con-
solatrice.— 3. Il diavolo alla festa. — 4. La corona della
Madonna. — 5. La Matrigna di Lavella.— 6. La Fidan-
zata dello scheletro. — 7. I^ mula dell'abbadessa So-
fia.—8. La morte di messer Clone.— 9. La Gobba del
Buffone.
III. I. La sorte di Biancospino — ?. 11 nascondi-
glio del Diavolo. — 3. L'anello della bella Caterina. —
4. Monna Bice e i tre figli storpi — 5. Messer Gentile
e il cavallo Balzano. — 6. I^a Campana d'oro fino. —
7. La Pastorella del Pian del Prete. - 8. Il Barbagianni
del Diavolo.— 9. 11 ragazzo con due teste.
Da quest'indice è facile vedere che più che di fiabe
si tratti di leggende.
PETROCCHI (Policarpo).
5855. P. Petrocchi. Ne' Boschi incantati,
Novelle per ragazzi. lUu.strate da Ettore Xime-
nes e Gennaro Amato. Milano, Fratelli Treves,
editori, 1887. In-8" gr., pp. IV [n. n.]-213.
Frontespizio stampato in caratteri neri e rossi,
come la copertina, sulla quale si legge: « P. Petroc-
chi. Nei Boschi incantati ecc. Seconda edizione (?J.
Milano ecc. 1891. »
Indice:
Giovannino dalle penne d'oro. — Petto di ferro. —
Il fico meraviglioso. — L'Arcileone. — 11 matto di Car-
pineta.— Mida (scherzo mitologico). — La bella Zita
(leggenda indiana).
Le prime tre novelle sono prese in buona parte
dalla tradizione orale ed abbellite dall' A.; la quarta
e la quinta provengono addirittura dalla bocca del
popolo, salvo qualche abbellimento dell' A. e sono
quelle stesse che si trovano notate sotto i nn. 707-709.
PIAZZA (Giuseppe).
5856. Novellina greca di Bova. Ne La Ca-
labria, an. IV , n. 6 , ]}?• 47-48. Monteleone,
15 Febbraio 1892.
Testo, riduzione in caratteri greci , versione ìetr-
terale italiana.
PICCAROLO (A.).
5857. La bella Galiana. Leggenda Viterbese.
Alba, tip. Vertamy, 1891. *
PIPITONE-FEDEEICO (GIUSEPPE).
Sotto il pseudonimo Gwynplaine. Vedi Cimbali
(Giuseppe), n. 5771.
PITRÈ (Giuseppe).
5858. Le Pays des chiens, conte populaire
sicilien. In Kevue des traditions populaires,
tome V, 5* année , pp. 48-50. Paris , Janvier,
1890. Vannes, Imprimerie Lafolye. In-S',
Ia fiaba qui data per la prima volta in francese
fu raccolta in Catania, ed è inedita.
5859. Di uno Stratagemma leggendario di
città assediate in Sicilia. Lettura fatta alla
R. Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti
di Palermo nella Seduta del 16 ago.sto 1891.
Dal Socio Dott. Giuseppe Pitrè Direttore
della II Classe. Estratto dal Voi. I della 3" Se-
rie degli Atti della R. Accademia. Palermo, Ti-
pografia Filippo Barravecchia e figlio. 1891.
1)1-4", pp. 10.
IJiTatura di soli 30 esemplari.
È il testo dello scritto in tedesco, notato sotto il
n. 747, ed al quale è da ravvicinare l'altro del Fer-
R.\RO, n. 5798.
5860. Tre Raccontini popolari genovesi rac-
colti da Giuseppe Pitrè. Palermo , Tip. del
« Giornale di Sicilia » 1892. /«-§", pp. 11.
Nel verso: « Edizione di soli 25 esemplari. » A p. 3:
<r XXX Agosto MDCC(;XCII.— A-M. Gaston Paris-
Membro dell'Istituto di Francia- per la nascita — di —
Marguerite — sua prima figliuola — lietamente olire —
G. Pitrè. »
1. Foa d'un Lo e d'unn-a Vòrpe. — II. Foa di Lòì
e de de PegOe. — III. O Tedesco marotto.
Con varianti e riscontri.
Il formato della stampa è &x\0-
Le novelle, con la grafia notevolmente modificata,
vennero ristampate col titolo:
5861. — Due Favolette ed una Facezia del
popolo genovese. iVe/f Archivio, v. XI, pp. 149-
152. Palermo, 1892.
Vedi in questa medesima Appendice : Ces.\reo
(G. A.).
POCAE (G.).
5862. La Rocca di Monfalcone. Storia e Leg-
genda. Nelle Pagine Friulane , an. IV , n. 8,
pp. 121-125. Udine, 4 Ottobre 1891.
I..a leggenda è a p. 124.
Questo scritto fa anche parte del volume dell'A.
intitolato; « Monfalcone e territorio. »
Poeta (II) Fagiuoli.
Vedi: Il pela Fagiuoli, n. 58£4.
POGGIO (Francesco).
5863. PoGGii Fiorentini Facetiarum Libellus
Unicus Notulis Imitatores indicantibus et non-
nuUis sive Latinis, si ve Gallicìs Imitationibus
illustratus simul ad fidem optimarum Editio
emendatus. Londini, mdccxcviii, T. I, pp. 213. —
T. II, j)P- 300. In-lS?. *
«Questa edizione, mi scrive l'Ungarelli, benché
deturpata da molti errori, è da tenersi in pregio per
il secondo volume, nel quale sono raccolte le Facezie
scritte per lo più in latino o in francese ad imitazione
di quelle del Poggio. Vi sono altresì citazioni di scrit-
tori che novellavano in frane, in lat. o in italiano te-
nendo ad esempio il Poggio. È la stessa edizione:
« Por.Gil Fiorentini fr.cetiarum libellus unicus eie. —
Trajecti-ad-Rhenum, B. Wild et I. Altheer. 1797», alla
quale in molti esemplari venne mutato il frontespizio.*
5864. Facezie di Poggio Fiorentino. Terza
Edizione. Roma, Edoardo Ferino, Editore-Ti-
448
APPENDICE.
pografo, via del Lavatore, 88, 1891. In-IG" gr.,
pp. 192. Cent. 50.
La copertina è stampata a vari colori. In alto:
« 27SJ Facezie per Centesimi 50. » In bas.so: « Homa,
Stabilimento lipografico E. Ferino ecc. 1891. »
Vedi i nn 79o-796.
PBATO (Stanislao).
5865. Le dodici parole della verità , Novel-
liua-cantileiia popolare considerata nelle varie
redazioni italiane e straniere : Saggio critico.
Neil' Archivio, voi. X , pp. 499-518 ; Palermo,
1891.— Voi. XI, pp. 265-275; 305-322, 1892.—
Voi. XII, pp. 38-53. 1893.
Se ne viene facendo una tiratura a parte col me-
desimo titolo, e dopo critico è aggiunto:
5866. — del D.' Stanislao Prato, membro
corrispondente onorario della « Sociétés (sic')
des traditions populaires di Parigi, ecc. Paler-
mo, Tipografia del « Giornale di Sicilia » 1892. »
Nel verso: « Estr. AixW Archivio ecc.. Voi. X. «Se-
gue una dedica a Zosimo Consiglieri Pedroso (p. 3).
(Contiene novelline inedite di Ghiivizzano (Lucca);
di Amelia (Umbria); di Chiiivenna; di Cesano Maderno
(Milano); di Chianti (Toscana); di Tirano (Como), ine-
dite tutte. Cantilene inedite di Como, Mantova, Ales-
sandria, Portogallo, Bretagna. Seguono:
Note comparative.
11 lavoro e tuttavia in corso di stampa e si com-
pleterà nel voi. XII àcW Archivio in corso con le me-
desime Note comparative.
5867. Contea pour attraper Ics auditeurs. Ne
La Traditiou, N."' Xl-XII. 6' année, pp. 333-
335. Paris, Nov. Deo. 1892. Lavai. Imprimerle
et Stéréotypie E. Jamin.
L'A. si firma Stanislas Prato.
Il n. Xlll: Les trois personnes s'en allantàRome,
è una novellina livornese inedita. Degli altri non si
può rilevare la provenienza.
QUATTROMANI (GABRIELE).
5868. Cunto viecchio ma sempe nuovo. N'e
Lo Spassatiempo. Anno primmo , 1875-1876,
n. 45. Napole, 9 Jennaro 1876.
E narrato in poesia napoletana l'aneddoto del
contadino e dell'asino.
RAGTJSA-MOLETI (GIROLAMO).
5869. Garibaldi nella tradizione popolare si-
ciliana. Ne Le Cento Città d' Italia. Supple-
mento mensile illustrato del Secolo. An. XXII,
Suppl. al n. 7741, p. 75. Milano, 25 Otto-
bre 1887.
EESTORI (Antonio).
5870. Prof. Antonio Restori , Libero do-
cente di letterature romanze nella R. Univer-
sità di Pavia, Socio corrispondente della Reale
Accademia di Spagna. Note Fonetiche sui par-
lari dell'Alta Valle di Magra. In Livorno, dalla
Tipografia Francesco Vigo, 1892. In-8°, pp. 41.
Nel vcì'so : « Edizione di 2(X) esemplari con carta
topografica. »
In calce alla prefazione è La fòla d' Pampotin e
l'altra infantile: La nwsca e H Comisdri (pp. 11-12)
in dialetto di Pontremoli. Alle pp. 33-40 sono Brevi
saggi dialettali del contado pontrcmolese (Bratto, Ca-
prio, Cervara, Dobbiana , Gravagna , Ouinadi, Moli-
nello ecc.;: favolette, proverbi, canzonette infantili e
canti d'amore.
RIGGIO (F.) e BRUZZANO (L.).
5871. Novellina albanese di Falconara. Ne
La Calabria, an. IV, n. 12, i)p. 89-91. Monte-
leone, 15 Agosto 1892.
Testo e versione letterale italiana.
.5872. Novellina Albanese di Falconara. Ivi,
an. V, n. 7, pp. 52-53. 15 Marzo 1893.
Testo , riduzione in caratteri greci e vers. lette-
rale italiana.
Vedi nn. 5839-5840.
ROCCA (Pietro Maria).
5873. Ferdinando Vega nella tradizione po-
polare alcaniese. AeWArchivio, voi. XI, pp. 509-
512. Palermo, 1892.
Se ne fece una tiratura a parte (in-8'' , pp. 4) di
soli 24 esemplari, col nome dell'editore nella testata.
ROMANI (Fedele).
5874. D.' Fedele Romani , Professore di
Lettere Italiane nel R. Liceo di Catanzaro. Ca-
labresismi. Teramo, Giovanni Fabbri, Editore.
[Sulla eoprrfina : Stab. Tip. dell'Industria G.
Fabbri] mdcccxcl In-lG", pp. 127 -V. L. 1,25.
Dopo il titolo: Calabresismi è per epigrafe il motto:
Gutta cavai lapiderà.
\.' Appendice (pp. 107-1221 racchiude J faille Hiohà,
sette aneddoti della leggenda dello sciocco, testo ca-
labrese e vers. lett. italiana; uno de' quali fu ripub-
blicato XieW Archivio delle trad. pop., v. XI, p. 112.
Palermo, 1892.
RUA (Giuseppe).
5875. Antiche Novelle in versi di tradizione
popolare riprodotte sulle stampe migliori con
introduzione di Giuseppe Rua. Palermo, Carlo
Clausen. [Nel verso: Tip. del Giornale di Sici-
lia] mdcccxciii. In 16', pp. XLIII-105. L. 3.
Nella copertina e nel verso dell'antiporto: « Curio-
sità popolari tradizionali pubblicate per cura di G. Pi-
TBÈ. Voi. Xll. Antiche Novelle ^-cc. Paìermo ecc. 1893.»
Nel verso del frontespizio: « Edizione di soli 200 esem-
plari ordinatamente numerati. »
Contiene: Dedica — Introduzione. — l. Storia di tre
giovani e di tre fate, poemetto popolare. — II. Novelle
di tre donne che trovarono un anello, dal Mambriano
del Cieco da Ferrara. — III. Rebindemini ! Libro della
origine delli volgari proverbi di Cinzio dei Fabrizi.
S. (C).
5876. I fuflos di Pudigori. (Dialetto di Go-
rizia). Nelle Pagine Friulane, an. V, n. 10,
p. 160. Udine, 18 Dicembre 1892.
Fiaba o leggenda friulana.
SAMARELLI (P.).
5877. Chi ha due scarpe ne dia una a chi
ne è privo. (Leggenda Pugliese). Nel Giornale
NOVELLINE, RACCONTI, LEGGENDE, FACEZIE.
449
illustrato per i ragazzi, an. II, n. 4, pp. 30-31.
Roma, 3 Febbraio 1887.
Questa lt»p-g<>nda popolare, scritta letterariamente,
fa ronoscere la presunta orifiinH delle strenne ai fan-
ciulli pugliesi il giorno di S. Nicolò di Bari, 5 Di-
ceuiljre.
SIMIANI (Carlo).
5877 bis. Usi, Leggende e Pregiudizi popolari
trapanesi. A'^c/Z'^Vrchivio, voi. X, pp. 479-490.
Palermo, 1891.
Continuazione del n. 935 di questa Bibliografia,
e porta ne' capp. la numerazione seguente:
X. Venti. Tempeste — XI Luna — XIL Maàri;
Maarìi; Pigghiata a occhiu. — Xlll. Prima e dopo il
parto.
In una tiratura a parte di 50 esemplari non v' è
nessun richiamo ai capitoli precedenti , e manca la
numerazione di questi. Eccone il titolo:
5878. Carlo Simiaxl Usi e Pregiudizi po-
polari Trapanesi. Palermo, Tipografia del Gior-
nale di Sicilin, 1892. In-ST, pp. 12 oltre il front.
Questo frontespizio è stato stampato in Trapani,
alla 'lipogr. Modica-Romano.
5879. Folk-Lore del mare. Leggende e Pre-
giudizi dei marinai siciliani. NeW Italia Mari-
nara. Rivista settimanale illustrata di Marina
Militare e Mercantile. An. IL Xn. 41, 43, Na-
poli 17, 31 Gennaio 1892; n. 47, 28 Febbraio;
n. 55, 24 Aprile; n. 57, 8 Maggio. R. Tipi de
Angelis-Bellisario. In gr. 4° , pp. 8. Cent. 20.
L' a. modifica il titolo della medesima raccolta
notata in questa Bibliografia sotto il n. 935; ma ri-
publdica solo i seguenti VI capitoletti, tralasciandone
altri ed invertendone l'ordine primitivo:
I. ] fuochi di Sant'Elmo. — li. I Vascelli-fantasma.
— 111. Gli annegati —IV. I.a Sirena del Mare.- V. 11
Dragone.— VI. Gli animulari.
In onesti scritti egli sopprime qua e là notizie e
fatti della prima edizione, e ne aggiunge altri là non
esistenti.
Avevo notato quel primo scritto tra le Novelline,
non ostante che il titolo di esso coiTiincias.se con Vsù
ora l'A. mi là ragione incominciando lui il titolo con
Leggende.
SOMMA (Michele).
.5880. Cento Racconti per divertire gli amici
ecc. Napoli , nella stamperia di Antonio Paci,
1808. In-12', pp. 376. *
* Contiene 127 racconti, finisce con altrettanti pro-
verbi , senza brindisi od altro ; la numerazione salta
dal 12 al 15. »
5881. — Seconda edizione. Napoli, nella stam-
peria di Gaetano Eboli, 1816. 7n-72°, pp. .348. *
« Contiene 130 racconti, e nel frontespizio è detto
che in questa seconda edizione si sono aggiunti una
quantità di brindisi e proverbj.
« In una pagina prima del frontespizio, verso, fi-
gurano due bevitori seduti ad un desco, ciascuno con
la sua ragazza vicino, in piedi. » G. Amalfi, Un /"otite
d^i « Cento Racconti » di M. Somma, pp. 7-8. Napoli
M DCCC92.
5882. Centt> Racconti per divertire gli amici
nelle ore oziose e nuovi brindisi per spasso
nelle tavole e nelle conversazioni raccolti da
PiTKÈ — Bibliografia.
Michele Somma della città di Nola. Napoli,
Libreria Bideri. In-16° picc, pp. 190. Lira una.
Sulla copertina, rappresentante un cappuccino con
una contadinozza : « M. Somma. Cento Racconti. Na-
poli, Ferdinando Bideri Editore, via Costantinopoli, S9.»
Vedi i nn. 939-946.
Stecchetti (LoRENZO).
Pseudonimo di Guerrixi (Olindo). Vedi n. 5821.
STEINTHAL (Hajim).
.5883. Mythos, Sage, Màrchen, Legende, Er-
zàhlung, Fabel. Von Prof. Steinthal. In Zeit-
schrift fiir Volkerpsychologie und Spracbwiss-
enschaft. Herausgegeben von Prof. D.' M. La-
zarus und Prof. D.' H. Steinthal. Siebzehnter
Band. Zweites Heft, pp. 113-139. Leipzig, Ver-
lag von Wilhelm Friedrich. [Nel verso: Druck
von Emil Herrmann Senior in Leipzig] 1887.
Vi si parla della leggenda di Cola Pesce, propria
dell'Italia meridionale (pp. I3I-I34); sul quale propo-
sito lo stesso autore ha un' aggiunta ,' nel medesimo
fascicolo (p. 232), intitolata:
— Pesce-Cola.
STRAUCH lE.).
5884. Vergleichung von Sìbotes « Vrouwen-
zucht » mit den andem mittelhochdeutschen
Darstellungen derselben Geschichte sowie dem
Fabliau « de la male dame » und dem Màrchen
des Italieners Straparola. Progr. Breslau. Leip-
zig, Fock 1892. In-4'', pp. 11. *
Literalurblatt f. rom. u. gertn. Philologie, 1S92,
n 6, col. 21:>; n. 11, col. 397.
TACCONE (C).
5885. Santa Marina. Ne La Calabria, an. V,
n. 2, pp. 15-16. Monteleone, 15 Ottobre 1892.
È una leggenda calabra di Filandari.
TARGIONI-TOZZETTI (GIOVANNI).
5886. Novellina popolare della Ciociaria: 'Na
femmuna accide nuvantuna briganti. Ae//'Archi-
vio, voi. X,pp. 570 [-550^553. Palermo, 1891.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari.
TEUSCHEE (R.).
Vedi Gkaf (.\rturo), n. 5815.
Tre (I) fints Màgos.
Vedi / tre fints Màgos, n. 5825.
UNGARELLI (GASPARE).
5887. Le dodici parole della verità in Bolo-
gna. NelV Archivio , voi. XII, pp. 86-88. Pa-
lermo, 1893.
VIGO (Pietro).
5888. Leggendrì occidentali intorno a Mao-
metto. Nella Cronaca Minima , an. I , u. 3 1 ,
p>p. 243-244. Livorno, 7 Agosto 1887.
&7
450
APPENDICE.
Violette de Nice,
5889. Legende. iVe L'Italie, Journal politique
quotidien. Trente-quatrième année. Rome, 30
Mars 1893. In-foL Cent. 10. L Artero, Imprira.
Quest.ì terribile leggenda di feroce vendetta rac-
colta nel sito detto II salto dei Francesi, si riferisce
al Castello di Roccasparviera.
VIKGILI (Cosimo).
5890. La tana del re Tiberio. Leggenda ro-
magnola. Nella Gazzetta Letteraria, an. XIV,
n. 29, p. 229. Torino, 19 Luglio 1890.
La leggenda è descritta in poesia ed accompagnata
da una nota sopra di essa.
VOTTIERO (Nicola).
5891. Lo specchio de la cevertà o siano scliirze
morale , aliasse lo Calateo Napolitano pe' clii
vo' ridere , e 'mparar^ese de crejanza. Napoli,
G. M. Porcelli, 1789, Si vende nella medesima
Stamperia accosto la posta piccola di S. Li-
quoro grana 20. hi-32^, pp. 285. *
Dedica (a D. 'Nufrio Galiota). — Sentenze morali,
con i racconti illustrativi in n. di 202. Indice alfaljetico.
Questo libro in napolitano è la principale fonte
de' Cento Racconti del Somma. Vedi Amalfi, n. 5730,
5892.— Lo specchio de la Cevertà aliasse lo
Calateo Napolitano de Nicola Vottiero pe
chi vo ridere e mpararese de crianza co no proe-
mio de Raffaele d'Ambra. Napole, a spese
di C. E. Bertini libraro, Chiazza Cavur, N. 13.
1879. In-32^, pp. ¥111-262. *
Il D'Ambra vi premise una prefazioncina: « A chi
sape leggere»; e vi aggiunse 3 racconti, che qui sono,
perciò, 205.
WIRTH (Albrecht).
5893. Danae in christlichen Legenden. Von
Albrecht Wirth. Wien, F. Ternpsky, Buch-
handler der kaiserlichen Akademieder Wissen-
schafteu in Wien. [Nel verso: Druck von Adolf
Holzhausenj 1892. In-S" gr., pp. VI-160.
La leggenda di Danae è studiata anche col sus-
sidio di leggf^nde popolari e letterarie, orali e scritte;
e sotto il cap . Wanderiing der Irenelegenden (pp 77-97)
si leggono quattro pagine (91-94) col titolo: Ilalien und
Sizilien. Anche nei documenti greci in appendice è la
leggenda di S Barbara secondo un codice di Messina.
ZANAZZO (Luicr.
5894. Prediche celebri. Nel Rugantino in Dia-
letto Romanesco, an. V, n. 324. Roma, 19 Feb-
braio 1891.
Er Trovatore (G. Zanazzo) ripubblica dalla Storia
dei Borboni di Napoli di A. Dumas questa leggenda,
messa in bocca al famoso P. Rocco.
5895. Una Favola de Nonna. Pe' 'sta Notte.
Purcia e Ppidocchio. lei, n. 412. 24 Dicem-
bre 1891.
Firmato; L'Antiquario.
È una favoletta natalizia, raccolta dalla bocca del
popolo, alla fine della ()uale si legge questa nota: « Da
una raccolta di favole romanesche fatte da Giggi Za-
nazzo, di prossima pubblicazione. »
ZINI (Zino).
.5890. La formazione d'una leggenda. Firen-
ze, Tipografia M. Ricci, 1893. In-^, pp. 75.
Estratto dalla Rassegna di Scienze sociali e po-
litiche , an. X, Voi. 11. fascicoli CCXXXVJl e
CCXXXVllI, pp. 53fi-557. 591-610. Roma, 1 e 15 Gen-
naio 1893; tisc. CCXXXIK e CCXL, pp. 674-090 e
731-74(5, 1 e |5 Febbraio. Tip. Ricci.
PARTE II.
CANTI E MELODIE.
[ALVERÀ (Andrea)].
Ó897. La maniera di farsi ricco , dono pel
capo d'anno 1844. Aggiuntivi alcuni Canti po-
polari vicentini. Vicenza, Tipografia di Gaetano
Longo. In-1G°, pp. 48 e tav. di musica. *
L' opuscolo , sottoscritto : Riccardo Saunders, è
di Franklin.
I « Canti pop tradizionali vicentini » in dinletto,
sono preceduti da cinque sonetti (I Dodici mesi del-
l'anno ; La Vita umana, df] cav. Marini; Sul viver
sociale, sonetti due ; Lo Zerbino, di Gius. Gioachino
Belli) e da un epigramma.
Bibliografia Italiana An. X, n. 844. Milano, 1844.
I fanti suddetti sono quelli che uscirono col pro-
prio titolo, e che furono notati sotto il n. 1050.
AMANTE (Bruto).
5898. Poesia popolare romana. In Napoli
Letteraria, an. I , n. 37. Napoli , 21 Dicem-
bre 1884. *
Dubito che per romana qui Vk. non intenda rn-
mana o riimena , e che quindi si tratti di canti pop.
della Rumenia.
ANTONA-TRAVEESI (Camillo).
5899. Canti editi e inediti del popolo reca-
natese. Nella Nuova Antologia. Anno XXIL
Terza serie. Volume VII (Della Raccolta Voi.
XCI). Fascicolo IV, pp. 734-750. Roma, 16
Febbraio 1887.
Sono in tutto 44 canti.
A[RMAFORTE] (E[manuele]).
5900. Biserta. Ne La Lira, Periodico bimen-
sile, artistico- letterario , an. I, n. 2. Palermo,
3 Marzo 1893. Tip. A. Giannitrapani. In-fol.
Sono 4 canti pop. sic. sul Vespro Siciliano , spi-
golati nelle raccolte siciliane di canti popolari. L'edi-
tore si firma solo: E. A.
ASCOLI (Graziadio Isaia).
5901. Saggi ed Appunti. S. a. In-8", pp. 32.
È il D Saggio, probabilmente tirato a parte dal
Politecnico di Milano. A pp. 16-32, parlando della
Grainmatologia comparala della Lingua albanese di
D. Camarda (v. n. 1I**2), l'A. tocca di una lacuna del
Voi. II {A])pendice) , e reca quattro canti pop. degli
Albanesi di Montecilfone e Portocannone nel Molise
rpp. 23-26) e due panti slavi italiani del medesimo M,o-
lise (29-32): gli uni e gli altri nel testo con la vers.
letterale italiana. Vi si descrivono pure alcuni usi al-
banesi e slavi molisani (pp. S6-27, 80).
B. (R.).
5902. Canto sacro di Sorianello. Ne La Ca-
labria, an. IV, n. 11, pp. 84-85. Monteleone,
15 Luglio 1892.
BELLORINI (Egidio).
5903. Saggio di Canti Popolari Nuoresi per
cura di Egidio Bellorini. Bergamo. Stab.
Frat. Cattaneo succ. a Gaffuri e Gatti, 1892.
In-8", pp. 46.
Sulla cojìertina, elegantemente stampata in carat-
teri ed ornati rossi, celestri e giallo-oro: « Nozze Luz-
zani-Bellorini, 29 Febbraio 1892. » Nel verso del fron-
tespizio: « Edizione di soli 65 Esemplari. »
Contenuto: Dedicatoria (p. 3). — Prefazione '5-8).—
Note alla Prefazione (9-10).— Mutos (11-26).— Pro su
ninnare (•.7-29).— Pro isposos (30-32). - Note ai Canti
popolari (33-42).— Aggiunte alle note (43-46).
I canti sono 4, testo e versione letterale a riscon-
tro. Altri cauti sono riportati nelle note.
Del medesimo B. è prossimo a venire alla luce un
volume di Canti popolari amorosi raccolti a Nuoro.
BILOTTI (V.).
5904. Canti briganteschi di Carlopoli. Ne La
Calabria, an. IV, n. 9, pp. 68-69. Monteleone,
15 Maggio 1892.
Sono n. 8 canti.
BONELLI (G.).
5905. Canto religioso di S. Gregorio Infe-
riore. A^e La Calabria, an. IV, n. 7, p. 56. Mon-
teleone, 15 Marzo 1892.
Leggenda popolare in poesia calabrese.
452
Àtt>ENDtCIÌ.
5906. Canto popolare di S. Gregorio d' Ip-
pona. Ivi, n. 10, p. 80. 15 Giugno 1892.
BONTEMPI (Giacomo).
5907. Poesie in dialetto valmaggiuo (Caver-
gno) ora primamente pubblicate da Giacomo
BoNTEMPi. Bellinzona, Tipo-Litografia Carlo
Salvioni, 1892. I?i-8" gr., pp. 25.
Nel verso : « Edizione di XCIX esemplari ntiine-
rati. V
Precede a questo frontespizio: 1", nn antiporto
col titolo: «Nozze— Salvioni-Taveggia — Milano, XXXI
Ottobre MDCCCX^II » ip. 1»).— i", una IfUera dedi-
catoria « Al professor Carlo Salvioni della R. Univer-
sità di Pavia » (pp. 3-4). In essa il raicoglitore dice
che gli presenta « nelle stampe tre o quattro cosette
poetiche in puro vernacolo cavergnino, quali appunto
lo dice ora il popolo. » ìieW Avvertenza ip. 7) aggiunge:
« 1 componimenti accolti nelle seguenti pagine si tra-
mandano oralmente nella popolazione di Cavergno, da
orinai più di una generazione. L'autore n' è ignoto. »
Titoli dei componimenti:
I. LaNargliùsa.— II. Una drapunada. — 111. I patglf-
cha.— IV:
Evviva i spU»
Barót e niìs
Da magli da clià.
Bui l>ranchó,.
Sulla copertina è ripetuto il titolo dell' antiporto
ed i cognomi degli sposi, in mezzo ad una fascia co-
lorata scendono obliquamente dall'alto in basso, dal-
l'angolo sinistro al destro.
[BOSCHETTI (Ambrogio)].
5908. Dei canti popolari Toscani. iS-elle Let-
ture di Famiglia, Opera Illustrata. Annata IV,
jyp. 59-63. Trieste, 1855. In-4\
Notevoli in questo lungo articolo sono 26 proverbi
e sentenze tratte dai canti toscani del Tommaseo, ed
un saggio di 6 canti toscani tradotti in tedesco da Si-
gifredo Kapper, che l'A. dice di aver trovati in una
Strenna tedesca, senza indicarla in verun modo.
L'articolo è firmato A. B. L.
BOSSOLA (Amilcare).
5909. Amor popolano. Nella Gazzetta Lette-
raria. Torino. *
Si serve de' canti pop. per istudiare quest'argo-
mento.
Non ho la intiera indicazione di quest'articolo.
BRUZZANO (Luigi).
5910. Canti popolari di Monteleone. Nel G. B.
Basile, au. Vili , n. 1 , pp. 7-8. Napoli, 2 di
giugno 1892.
N. 16 canti.
5911. Canti popolari di Monteleone. Ne La
Calabria, an. V, n. 7, pp. 53-55. Monteleone,
15 Marzo 1893.
I canti sono 19.
C. (G.).
5912. Canti sacri di Vazzano, Ne La Cala-
bria, an. IV, n. \2, p. 92. Monteleone, 15 Ago-
sto 1892.
A S. Francesco di Paola. -A S. Rocco. —Al Si-
gnore.
c. (s.).
5913. Canti di Catanzaro (dettati da Pietro
Martino). Ne La Calabria, an. IV, n. 10, pp.
76-77. Monteleone, 15 Giugno 1892.
N. 15 delle solite canzoni meridionali.
Dei seguenti cinque nn. anonimi non so se il 1" ed
il H- siano di raccoglitori conosciuti:
5914. Canti dei campagnuoli toscani. In Ri-
cordati di me, Strenna fiorentina. Anno secondo.
Stamperia Granducale, Ì8i2. In-8",pp.IV-344.*
Con controfrontespizio intagliato e 5 di.segni
Bibliografia Italiana. Xn..\\,n. lilCS. Milano, 1843.
Vi sono 19 canti; cioè 5 stornelli e 14 rispetti.
5915. Canti dei campagnuoli toscani. Nel
G. B. Basile, an. Vili, n. 7,j5^. 55-56. Napoli,
15 di settembre 1S92.
Sono 19 rispetti ripubblicati dalla : « Raccolta di
prose e poesie inedite di autori viventi illustrate con
incisioni in acciaio e litografie. Firenze, 1844. » In-S»,
pp. 343. Con 6 incisioni.
59 1 6. Canti e suoni a Palermo. Ne L' Illu-
strazione popolare, voi. XXVIII, n. ^^,pp. 778-
779. Milano, 6 Dicembre 1891.
5917. Canti popolari. Nella Enciclopedia po-
polare illustrata. E. Perino, Ed. Roma, voi. se-
sto, coli. 5601-5605. Disp. 352. In-4".
■ Parla dei canti pop. in generale e degli italiani
in particolare.
5918. Canzoni popolari girgentine. Ae//'Em-
pedocle, periodico settimanale, an. II, n. 1. Gir-
genti, 1° Gennaio 1892. Stamperia di Salvatore
Montes. In-fol. Cent. 5.
« Con questo numero e sotto questa rubrica , la
Redazione dell' KiwpedoeZeintraprenae la pubblicazione
delle più belle Canzoni pop. girgentine . » Cosi l'ano-
nimo editore, la cui pubblicazione, anzi ripubblicazione,
rimase al VI canto.
CAPUANA (Luigi).
Vedi:
CARCO (AGRIPPINO).
5919. Canzuni scelti di l'analfabeta Agrip-
PJNU Carco. In Appendice a La Pigghiata e li
Canzuni di Paulu Maura di Miniu. Nova Edi-
zioni riurdinata e curretta , ccu aggiunti ine-
diti; 'usemi a li canzuni dì lu Baruni Oraziu
Capuana. Catania, Stamparla di C. Galatula.
1871. In-W picc, pp. XI-64.
Edizione ordinata e curata da l>uigi Capuana, che
vi premise un'Avvertenza (pp. III-Xl).
Questo Carco di Mineo (i 784-1853) compose can-
zoni che sono popolari specialmente in quel comune,
e che furono primamente raccolte per i Canti pop. sic.
editi in Catania nel 1857.
Furono ristampate con altre nel seguente volume:
5920. — Paolo Maura. Poesie in dialetto
siciliano, con alcune di altri poeti mineoli, una
prefazione di L. Capuana e un fac-similo. Mi-
lano, Gaetano Brigola e Comp., via Manzoni, 2.
ÒANTI E MELODIE.
453
[Nel verso : Tip. Bernardoni di C. Rebeschini
e C] 1879. In-16-\ pp. XIX-175. L. 2, 50.
Sulla copertina, 4» p. : « Edizione di 221 esemplari,
cioè: 195 in carta chainois, prezzo L. ì, 50 1" uno; 25
numerali, con frontespizio rosso e nero, rilegati alla
bodoniana (fuori commercio); 1 in carta imperiale Maf-
fìzzoli, idem (fuori commercio). »
Alle pp. 115-133 sono componimenti di «Poeti anal-
fabeti »: y di Agrippina C'arcò; 10 di "Vicenzu Ledda;
VII di Agrippinu C'arcò-Calabrusu; 3 di Mariu Ticli;
1 di Giuseppi Manusia.
Alle pp. 135-169, XX Vili <r Canzuni pupulari »,
scritti però da Luigi Capuana, che le diede a credere
per rolja d'analfabeti al Vigo; il quale le diede per
tali nella sua Raccolta amplissima. Vedi in questa Bi-
bliografia, n. 3113.
Nelle « Note » (pp. 171-173) le prime due (pp. 171-
172) sono relative a due canti popolari attriìjuiti al
Maura e ad Orazio Capuana.
Per completare questa indicazione bibliografica
sul Barone Orazio Capuana e su Paolo Maura, noto
qui una edizione del secolo scorso:
« Li veri canzuni ccu la Pigliata , e na divota
cumpusizioni italiana supra l'Ave Maria di D. Paulu
M.\uRA celebri pueta di la cita di Miniu. Una e ccu
alcuni autri sinceri canzuni di D. Orazio Capua.na
baruni di lu regiu casteddu di la slissa cita. Si stam-
panu a spisi di l'Accademici di Miniu. In Caltagiruni
nella palazzudellu IH. Sinatu pri Simuni Treniu, 1759.
Ccu licenzia di lu Superiuri. »
CASTELLI (Alighiero).
Circa al n. 1248, da me non visto (*) e indica-
tomi dall'A., io non posso tacere qui il mio sospetto
che questo libro non sia stato pubblicato finora.
CENACCHI (O.).
5921. La canzonetta popolare. Ne la Tavola
Rotonda, an. II, n. 34. Napoli, 21 Agosto 1892.
GIAN (Vittorio).
5922. Canti popolari sardi raccolti ed illu-
strati da Vittorio Gian e Pietro Nurra.
Parte I. Palermo, Carlo Clausen, mdcccxciii.
[Nel verso: Tipografia del Giornale di Sicilia].
In-ie" gr., pp. XIII-251. L. 6.
Nell'antiporto : « Curiosità popolari tradizionali. »
Nel verso, come frontespizio generale di tutta la col-
lezione: « Curiosità popolari tradizionali pubblicate per
cura di G. Pitrè. Voi. XI. Canti popolari sardi. Pa-
lermo, ecc. 1893. »
Dietro il frontespizio: < Edizione di soli 200 esem-
plari ordinatamente numerati. »
(Dedica alla Sardegna). — Prefazione (pp.VlI-XIlI).
1 canti sommano ad 868 , tutti amorosi , seguiti cia-
scuno da note illustrative del testo , il quale è stato
raccolto in Pozzomaggiore , Tiesi , Olnedo , Norbello,
Itiri, Maconier, Flonnas, Ozieri, ecc.
Questa raccolta, insieme con i saggi precedente-
mente pubblicati dal Gian medesimo , dal Valla . dal
Guarnerio, dal Mango, dal Bellorini, e col volume di
Canti pop. sardi del Ferraro, rappresenta la vera poe-
sia popolare fin qui rimasta ignota anche agli stessi
Sardi.
5923. La Poesia storico-politica italiana e il
suo metodo di trattazione. Prolusione ad un
Corso sulla poesia storico-politica italiana sino
al Rinascimento letta il giorno 13 Dicembre
1892 nella R. Università di Torino dal Prof.
Vittorio Cian, Libero Docente di Letteratura
italiana. Torino e Palermo, Carlo Clausen. [Nel
terso: Torino, Vincenzo Bona , Tipografo ecc.]
In-S", pp. 26.
Le pp. 21-23 sono dall'A. consacrate alla parte
che la poesia popolare e popolareggiante rappresenta
o deve da ora in poi rappresentare nella storia della
poesia storico-politica d'Italia.
CITANNA (P.).
5024. Canto religioso popolare di Piscopio: lu
Rivogiu. Ne La Calabria, an. V, n. 2,pp. 13-15.
Palermo, 15 Ottobre 1892.
CIVETTA (Camillo).
5925. Camillo Civetta di Giuseppe. Albe-
rona e la sua lirica popolare. Napoli, Tipografia
editrice F. Bideri, via Costantinopoli, 89. 1892.
In-1&', pp. 102. *
Contiene: .■Mberona.- Bibliografia (fornisce 18 in-
dicazioni).— Notizie storiche. Bibliografia (con 3 in-
dicazioni).—La poesia popolare. — Canti del popolo Al-
beronese (sono 5n).
Indicazione di G. Canestrelli.
COCO (G.).
Vedi Ragonisi (Giuseppe).
CREMONESE (Giuseppe).
5926. Thomma bella Tliamma. Cantala di
mietitori e spigolatrici durante la me.<se nel-
l'agro Agnonese. Nel G. B. Basile , an. Vili,
n. 8, pp. 60-61. Napoli, 30 di settembre 1892.
CURCIO (Gaetano).
5927. Canti popolari religiosi di Sicilia. Nel-
TArchivio, voi. XI, pp. 49-68, 233-247. Paler-
mo, 1892.
Se ne fece una tiratura a parte, di soli 25 esem-
plari, col nome dell'A. messo a capo del titolo.
Questo scritto è cosi diviso:
l. Lauda. — lì. Lauda e Leggenda.— HI l cantori
popolari.
5928. S. Michele e Lucifero siciliano. Canto
popolare raccolto nella Contea di Modica. Nel-
TArchivio, voi. XI, pp. 465-478. Palermo, 1892.
Se ne tirarono 25 esemplari col nome dell'A. nella
testata. In-S-, pp. 12.
Precede una esposizione del Contrasto , il quale
si svolge in XXIV ottave , talora incomplete e eoa
larghe annotazioni.
D'AMATO (Luigi).
5929. Uno sguardo alle condizioni attuali
della Musa popolare molisana. Neil' Archivio,
voi. XI, pp. 329-847. Palermo, 1892.
Studia con idee un po' ristrette la poesia popolare
del Molise e riferisce due dozzine di canti, oltre quelli
delle note.
D'ANCONA (Alessandro).
5930. Poesia e musica popolare italiana nel
nostro secolo. Nella Illustrazione Italiana. An.
IX, nn. 12 e 13, pp. 205-207, 225, 228-229.
Milano, 15, 26 Marzo 1882.
Con note musicali. Ristampa del n. 1326.
D[EL] B[IANCO (DOMENICO)].
5931. Poesia popolare. Nelle Pagine Friulane,
an. V, n. 4, pp. 53. Udine, 2 Giugno 1892.
454
APPEKDICtì.
Poesia popolare patriottica italiana. Firmato solo
D. B.
DELLA CAMPA (RAFFAELE).
5932. Cauti popolari raccolti a Bellona. Nel
G. B. Basile, an. Vili, n. 3, pp. 23-24. Napoli,
11 di giugno 1892; n. 4, pp. 31-32. 15 di luglio.
Bellona è un piccolo comune nella prov. di Terra
di Lavoro. I canti son XX XIX.
DELOGU IBBA.
5933. Index Libri vitae cui titulus est lesus
Nazarenus Rex ludeorura. In oppido Villae
Novae Montis Leonis 1738. *
«Una numerosa raccolta di gosos (canti popolari)
in dialetto logudorese fu pubblicata dal sardo Ùelojju
Ibba nel suo Index ecc., parte VI, pag. 63. Buona
parte di questi goxos corrono ancora per la bocca del
popolo. » P. NuRRA, Nella Terra dei Ntiraghes, an. I,
n. 6, p. 5. Sassari, 4 Dicembre 1892.
DE GIACOMO (LuiSINA).
5934. Canti popolari di S. Sosti (Circond. di
Castrovillari). Ne La Calabria , an. V , n. 7,
p. 49. Monteleone, 15 Marzo 1893.
Questi canti, annotati, son 4.
DE SALVO (A.).
5935. Canti popolari di Palmi. Ne La Cala-
bria, an, V, n. 4, pp. 30 31. Monteleone, 15
Dicembre 1892.
Sono 4 canti.
DE SIMONE (Francesco Maria).
5936. San Franciscu e Paula, Storia popo-
lare calabrese. Ne La Calabria, an. IV, n. 9,
pp. 65-66. Monteleone, 15 Maggio 1892.
Ripubblicata da quella notata sotto il n. 1369.
DI COLLOREDO MELS (Conte Pietro).
5937. Nozze Brunetti-Cardini. Udine, Seitz
1882.*
Sono 87 villote friulane , pubblicate per quelle
nozze.
DIDIER (ChARLE.S).
5938. Chants populalres de la campagne de
Rome. Traduits en fraugais et publiés avec le
texte en regard, par Charles Didier, et ac-
compagnés des airs notes par Valentino Ca-
stelli. Chavornay, Charlieu, 1S57. In-12°. Fr. 1.*
La 1" edizione è del 1836. Vedi il n. 1373.
FERRARO (Giuseppe).
5939. Niunios fNinne-Nanne). Nella Flora
Letteraria, Foglio settimanale di Letture istrut-
tive ed educative, an. IV, nn. 22 e 23, pp. 171
e 181. Torino, 25 Febbraio, 3 Marzo 1892. Tip.
A. Fina. In-é", pp. 8.
Sono 3 canti (che però compariscono due) , testo
del circondario di Bitti (Sassari) e vers. italiana, fir-
mati : « Prof. Ferraro, R. Provveditore agli Stud!. »
Questi ed altri canti uscirono in un volumetto a
parte col titolo:
5940. Prof. G. Ferraro. Canti popolari sardi
in dialetto logudorese. Torino , Direzione del
Giornale L'Uniotie dei Maestri e G. B, Paravia.
Roma-Firenze-Milano-Torino-Napoli. [A'e^rerso.-
Torino, 1892. Tip. A. Fina]. In-Wypp. 31.
È dedicato a Guido Mazzoni.
Contiene, oltre una breve prefazione fpp. 7-9) so-
pra i Canti pop. sardi in dialetto logudorese, 4 Nin-
nios (ninne-nanne) e 7 Attìtidos (nenie) , con la ver-
sione letterale italiana a fronte.
5941. Un canto popolare reggiano. N' Il Pen-
siero, an. I, n. 2. Reggio nell'Emilia, 17 Lu-
glio 1892. Tipografia Calderini. In-fol. Cent. 5.
Esamina un nòstimos dei poemi greci, che ha ri-
scontro in una canzone popolare reggiana.
5942. Prof. G. Ferraro. Quarantacinque
Canti amorosi di Bitti. Barantachimbe Mutos
Biltichesos. Torino , Direzione del Giornale
1j Unione dei Maestri e G. B. Paravia. Roma-
Firenze-Milano-Torino-Napoli. [Nel verso: To-
rino, 1893. Tip. A. Fina]. In-16°, pp. 24.
Dedicati all'avv. Felice Bianchi, sono preceduti
da un'avvertenza (pp. 5-7) e divisi così;
Saluti, domande e risposte d'amore.— Ripulse d'a-
more.— Lontananza. — Dolore. — Pace. — Disprezzo. —
Solianos.
Il testo è tradotto letteralmente in prosa italiana
a pie' di pagina. 1 solianos, canti del soleggiare, hanno
la versione immediatamente dopo il testo.
5943. Mutos sacri in dialetto sardo-logudo-
rese. iVe/Z' Archivio, voi. XI, pp. 481-485. Paler-
mo, 1892.
Sono 19 mutos raccolti a Ghilarza e a Bosa, con
la versione letterale italiana.
Se ne tirarono 25 esemplari col nome del Racco-
glitore nella testata, e con numerazione propria. In-8'',
pp. 5.
5944. Prof. G. Ferraro. Una pagina di
storia sarda. Torino , Direzione del giornale
U Unione dei Maestri e G. B. Paravia. Roma-
Firenze-Milano-Torino-Napoli. [Nel verso: To-
rino, 1893, Tip. A. Fina]. In-ie^, pp. 19.
Precede una dedica al prof Salv. Ganga-Cossu
(p. 3). Segue la Pagina (5-11) firmata: « G. Ferraro,
R. Provveditore agli studi »; dove parla delle sconfitte
dei Francesi negli attacchi contro la Sardegna nel 1792
e nel 1793. L'ultima delle quali, l'Il Febbraio del 1793,
è celebrata in un lungo canto pop. storico « raccolto
dalla bocca di una vecchia contadina in Siniscola. »
11 canto, di 119 versi, è riferito nelle pp. 12-19: testo
e versione letterale italiana.
5945. Gli attitidos nel Ramajana. Neil' Ar-
chivio, voi. XII, pp. 54-58. Palermo, 1893.
Rileva la identità delle nenie [attitidos) della Sar-
degna con ricordi e nenie del Ramajana di Valmici
secondo la traduzione del Gorresio.
FILIPPINI (Enrico).
5946. Due Rispetti umbri. Fabriano , Stab,
tip. Gentile, 1892. In-m", pp. 12 n. n. *
Pubblicati per le nozze di Luigi Filippini con Irene
Picciuelli.
FIRMANI (A.).
5947. Cauti greci di Bova. Ne La Calabria,
CANTI E MELODIE.
455
an. V, n. 3 , p. 19. Monteleone , 15 Novem-
bre 1892.
I canti son due: testo, riduzione in caratteri greci
e versione italiana. Il primo ha qualche parola dia-
lettale calabrese; il secondo è composto di versi ca-
labresi e di versi greci alternativamente.
FONTE (G.).
5948. Canti popolari di Cittauova. Ne La Ca-
labria, an. IV, n. 8, p. 64. Monteleone, 15 A-
prile 1892.
Sono 8 canti del comune di Cittanova, nella prov.
di Reggio di Calabria.
— Ivi, n. 9, pp. 71-72. 15 Maggio 1892.
Altri 16 canti.
— M, n. 10, pp. 79-80. 15 Giugno 1892.
Altri 13, e formano una raccoltina a sé come le
due precedenti.
FRATELLINI (TOMMASO).
5949. Letteratura Rusticana. Iti Strenna Spo-
letina. Spoleto, Tipografia dell'Umbria, 1892.
Iii-4° fìg., car. 32 n. n.
Sulla copertina :< MDCCCXCII. Strenna Spole-
tìna. Prezzo: Due Lire. Spoleto » ecc.
L'A. intercala 15 canti popolari umbri di Spoleto
in un suo racconto, che occupa quattro colonne.
FROSINA-CANNELLA (GIUSEPPE).
5950. Canti popolari siciliHni colti sulla bocca
dei contadini di Sciacca (seguito del Maxxetto
del quaderno II , voi. IV , serie III del Buo-
narroti). [In fine: Estratto dal giornale II Buo-
narroti, serie III, voi. IV, quaderno X, 1892].
In-é", pp. 2.
I calti son quattro, editi tutti.
FUCINI (Henato).
5951. Beatrice del Pian degli Ontani. Nella
Domenica del Fracassa, an. II, n. 15. Eoma,
12 Aprile 1885.
Vita e saggio di canti della celebre popolana im-
provvisatrice, fatta conoscere la prima volta dal Tom-
maseo.
Vedi n. 2170.
FUSCÀ (D. A.).
5952. Canti sacri di Vazzano. Ne La Cala-
bria, an. V , n. 4 , pp. 28-29. Monteleone, 15
Dicembre 1892.
I canti son 4.
5953. Canto sacro di Vazzano. lei, an. V, n. 7,
p. 56. 15 Marzo 1893.
È una leggenda sacra in versi sui Re Magi.
GIANNINI (Giovanni l
5954. Canti popolari padovani (con musica).
Nell'Archivio, voi. XI, 79/), 153-173. Palermo,
1892.
(Avvertenza).— Canzoni epico-narrative: l. Donna
Lombarda.— II. La parricida —III. 11 falso pellegrino.
—IV. La pastora e il lupo.— V. La guerriera. — VI. La
bella al ballo. -VII. Fior di tomba. — Vili. 11 condan-
nato a vita.
Canti e scherzi materni: {n. X). — Canti e giuochi
fanciulleschi 'n. XVII). — Canti amorosi e satirici
(n. XVI).
Ne fu fatta una tiratura a parte. In-8" , pp. 21.
5955. Gli amori di Belinda e Milene , Bru-
scello pubblicato per cura di Giovanni Gian-
nini. Lucca , Tipografia Giusti , 1892. In-8^,
pp. 25.
Dedicato: « Al Dott. Emilio Lovarini e alla Sig."»
Alice Caruso, oggi sposi. 10 Settembre 1892. »
5956. Lo Smisurato , canzone popolare rac-
colta nella montagna lucchese. Neil' Archivio,
voi. XI, pp. 378-382. Palermo, 1892.
Precede una prefazione (pp. 378-380). La canzone,
a frammenti, è di 49 versi.
Se ne fece una tiratura a parte, di soli 25 esem-
plari , col nome dell' A. a capo della prima pagina.
In-b", pp. 5.
GIANNINI (Silvio).
5957. Delle poesie popolari. Nel G. B. Basile,
an. Vili, n. S,pp. 61-64. Napoli, 20 di settem-
bre 1892; n. 9, pp. 66-69. 15 di ottobre 1892.
Ripuhblicazione del n. 1496.
Da « La Viola del pensiero. .Miscellanea di Lette-
ratura e Morale. MDCCCXXXIX. Livorno, presso i
Fratelli Sardi. » In-i4', pp. 336, con 4 incisioni e una
carta musicale.
Dopo la firma dell'art, seguono: « Canti dei cam-
pagnuoli toscani », in n. di 3 nel n . 8 del G. B- Basile;
da 4 a 48 nel n. 9.
GIGLI (Giuseppe).
Vedi in quest'Appendice: Usi.
[GIORGI (Paolo.)].
5958. Nozze Chiarini-Perroni. Roma, Fratelli
Centenari, via degli Avignonesi, 32. 1892. In-4°,
car. 8 n. n.
Il titolo è sulla copertina che è in carta bianca,
e che fa anche da frontespizio.
La città , la tipografia e la data sono all' ult. p.
dell'opuscolo.
A p. 3 è una dedicatoria di P. Giorgi , Rod. Si-
moni e P. Pinton , datata da Roma , i6 Giugno 1892
a Peppino (Chiarini o Perroni ?), siciliano che sposa.
Seguono, senza titolo, uno per pagina, 10 canti pop.
raccolti nella prov. di Messina (Castroreale, Oliveri,
Rodi, Raccuia , Soccorso). Nel fedo dell' ult. carta
sono 6 note.
5959. Nozze Chiarini-Pelaez. Roma , Tipo-
grafia Fratelli Centenari, via degli Avignonesi,
32. 1892. In-4°, car. 8 n. n.
In tutto e per tutto eguale al precedente.
A p. 3 è una dedicatoria di 9 amici, tra' quali il
Giorgi, tutti per ordine alfabetico , agli sposi, con la
data da Roma, 20 Luglio 1892.
Sono 10 canti pop. raccolti pur essi nella prov.
di Messina (Rodi , Oliveri , Castroreale) dal Giorgi,
che, come sappiamo, dimorò in Castroreale.
5960. Gondoliere Songs. In Gentelman's Ma-
gazine. London, Aprii 1892. Chatto & Wiudus.*
GORI (Pietro).
5961. Romanze d'amore e canti toscani con
un cenno sulla poesia popolare per cura di Pie-
456
APPENDICE.
TRO GoRl. Seconda edizione. Firenze, Adriano
Salani, editore, via S. Nicolò, 102. 1889. Li-KTyr.*
Vedi n. 1532.
GOETANI (G.).
5962. Saggio di canti friulani ecc. A pp. 183-
257 dei Bozzetti Alpini. Udine, Doretti e Soci,
1885. In-W. *
Ristampa del n. 1534.
HURCH (J.).
5963. Italienische Volk.slieder. In Archiv fiir
das Studium der neueren Sprachen und Lite-
raturen. Lxxxvii, 4. Braunschweig, 1892. *
IVE (Antonio).
5964. Poesie popolari tratte da un ms. della
Biblioteca Nazionale di Parigi. Nel Giornale
Storico della Letteratura italiana, an. I, voi. II,
pp. 149 155. Torino, 1883.
Son 3, toscano-venete ed appartengono al genere
popolareggiante.
JULIA (Antonio).
5965. Canti d'inverno (Acri, Provincia di Co-
senza). Ne La Calabria, an. V, n. ^,pp. 47-48.
Monteleone, 15 Febbraio 1893.
Sono 11 canzuni calabresi.
LEO (A.).
5966. A Strina, canzone popolare di Panet-
tieri. Ne La Calabria, an. IV, n. 8, p. 58. Mon-
teleone, 15 Aprile 1892.
Durante la stampa di questa Bibliograftal'A. ha
completato la publilicazione del n. 1615 ne La C'ala-
btia, an. IV, n. 6, pp 42-44. Monteleone. 15 Feb-
braio 1?92; ed i canti da X sono stati portati a XL.
LEOPARDI (Giacomo).
5967. Pensieri inediti di Giacomo Leopardi.
Nella Rivista Italiana di Scienze , Lettere ed
Arti, an. IV, n. 145. 1863.*
V'è un breve cenno della poesia popolare delle
Marche, un rispetto intero e tre di soli due versi l'uno:
tutti portati dal Gianandrea alla nota 1», p. VI, della
sua Raccolta , notata in questa Bibliografia sotto il
n. 1485.
LEOPARDI (Pier Francesco).
Da aggiungere al n. 1616: La RiHsta dellr Bibl.,
Ili, p. 160. n. 298, registra erroneamente cosi:
« Canti popolari inediti di Recanati, pubblicati da
Pier Francesco Leopardi. Loreto, fratelli Rossi, 1848.»
ln-8'.
Per nozze Garulli-Oalamini.
1 canti sarebbero 15. Vedi pure n. 5899.
LOMBARDI SATRIANO (N.).
5968. Canti popolari di S. Costantino di Bria-
tico. Ne La Calabria, an. IV, n. 12, p. 96. Mon-
teleone, 15 Agosto 1892.
9 Ganzimi.
LUMINI (Apollo).
5969. Il Natale nei Canti popolari Calabresi.
Nel G. B. Basile, an. VII, n. 10, pp. 73-75.
Napoli, 15 di ottobre 1889 (pubblicato il 16 di
marzo 1892); n. 12, pp. 91-92, 15 di dicembre
1889 (pubblicato il 30 di marzo 1892).
Come dice una nota, q\iest'articolo è stato ripub-
blicato « Dalla Strenna delV Avvenire Vibonese » ecc.,
e si legge indicato sotto il n. 1655.
MARESCOTTI (ERCOLE ARTURO).
5970. La canzone popolare nel teatro. Ne la
Tavola Rotonda, an. Ili, n. 2. Napoli, 8 Gen-
naio 1893. *
Indicazione del sig. Giulio Canestrelli.
MARINARO (G.).
5971. Costantino , canto albanese di S. Ni-
cola dell'Alto. Ne La Calabria, an. IV, n. 11,
pp. 85-87. Monteleone, 15 Luglio 1892.
Son due lezioni , la seconda delle quali porta il
titolo albanese: Costantini Fidighi Jim: testo e ver-
sione letterale italiana.
— e BRUZZANO (L.).
5972. Canti albanesi di S. Nicola dell'Alto.
Ivi, an. V, n. 1, pp. 5-7. 15 Settembre 1892.
Il testamento dell'asino.- I,a gelosa. — Salve Re-
gina.
Te>ìto ridu7i(in'^ in caratteri greci, vers. italiana.
11 titolo generale è solo nel sommario del fascicolo.
MARUFFI (Gioacchino).
5973. Gioacchino Maruffi. Piccolo Ma-
nuale di Metrica Italiana ad uso delle scuole.
Seconda edizione riveduta e corretta. Palermo-
Torino , Carlo Clausen. [Nel verso : Palermo,
Tipografìa « Lo Statuto »] 1893. 1)1-8^, pp. XII-
104. L. 1, 50.
I,e prime Xll pp. sono occupate dall' indice, dalla
« Prefazione alla prima edizione », dall' « Avvertenza
alla seconda edizione » e dall' « Elenco delle opere
consultate. »
Pp. 61-63: Strambotto; 65-66: Dello Stornello.
Cfr. n. 1703.
MARZANO (G. B.).
5974. Canti popolari di Laureana di Borrello
e di alcuni paesi del suo mandamento. Ne La
Calabria, an. V, n. 8, pp. 57-59. Monteleone,
15 Aprile 1893.
Sono 10 canzuni. con la versione italiana e con
note. La raccoltina non è finita di stamparsi ancora.
MAURA (Paolo).
Vedi Carco (Agrippino), n. 5919.
MAZZATINTI (GIUSEPPE).
5975. Canti popolari umbri pubblicati da
G.Mazzatintl Alba, Tip. Sansoldi, 18S5./«-6'°.*
« Per nozze Marchetti-Rolando. Sono 4 rispetti e
4 stornelli amorosi. » Così la Rivista delle Biblioteche,
III, 158, n. 264. Ma duliito delia esattezza di questa
indicazione, e specialmente delle parole: «pubblicati
ecc. m , che creao non esìstenti nell'opuscolo.
CANTI E MELODIE.
457
MAZZONI (Guido).
5976. Poesia popolare. Nella Cronaca Minima,
au. I, u. 7, pp. 40-51. Livorno, 20 Febbraio 1887.
Parla del volume del Marsiliani (cfr. n lGiK>) e
riferisce, oltre un (rammento, una versione inedita di
una canzone di Radicofani in Toscana da lui raccolta,
col titolo: Morta di mal d^amore.
5977. Canzonette africane. Nella Vita Nuova,
Periodico settimanale di letteratura , d' arte e
di filosofia , an. Il , n. 1 , pp. 2-5. Firenze, 5
Gennaio 1890. *
È un breve studio su poesie popolari che hanno
per sogiretto i nostri soldati in Africa.
Indicazione del Canestrelli.
MENGHINI (Makio).
.5978. Ottave sopra i mesi con le loro feste.
Nella Rivista critica della Letteratura Italiana.
(Nuova Serie) , au. VII , n. tJ , coli. 186-190.
Roma , Dicembre 1891. Stabilimento tipogra-
fico dell'Opinione. In-gr. 8°.
11 M. pulililica questo componimento di 16 ottave,
scritto, con tutta probabilità, sulla fine del sec. XV o
sui primi del XVI , sopra il codice Casanatense di
Roma , I) , V , 6. Aggiunge una Nox-a tramutazinne
sopra i dodici mesi de Panno da un rarissimo opuscolo
della Comunale di Bologna.
1 calendari fan parte della letteratura popolare:
ed il M. porta un frammento pop. di esso, da lui rac-
colto in Roma.
5979. Villanelle alla napolitana. Li Zeitschrift
fiir romanische Philologie. Herausgegeben von
D.' Gustav Grober , Professor au der Cniver-
sitàt Strassburg i E. XVI Band. 3 4 Heft, pp.
476-503. Halle. Max Niemeyer, 1892. Druck
von Ehrardt Karras. In-8°.
Sarar.no 153, ma sinora sono soltanto cinquanta.
Rappresentano una forma della poesia semipopolare
italiana.
MOLINAEO DEL CHIARO (LuiGl).
5980. Cauti storico-politici raccolti in Napoli.
Nel G. B. Basile, an. VIII, n. 9, pp. 71-72.
Napoli, 15 di ottobre 1892; n. 10, pp. 79-80,
30 di ottobre; n. 11, pp. 86-88, 15 di novem-
bre.—An. IX, n. ], pp. 93-94 [=5-6], 15 di gen-
naio 1893.
I canti son 26, illustrati, e per lo più ripubblicati
dalla Raccolta del medesimo autore , la quale fu
notata sotto il n. 1735.
MONDELLO (FORTUNATO).
5981. La Madonna di Trapani, Memorie pa-
trio-storico-artistiche del P. Fortunato Mon-
dello. Palermo, Tipografia di Pietro Montaina
e Comp. già del Giornale di Sicilia, 1878. In-16",
pp. 191. L 2.
Nel cap. VII, La poesia e la Madonna di Trapani,
a pp. 184-190, è ripubblicata la Leggenda de La Ma-
donna di Trapani , dai Canti pop. sic. di G. Pitrì:,
V. Il, n. 9-15.
MOBOSI (Antonio).
5982. Antonio Morosi. Novelle ridanciane
PiTKÈ — Bibliografia.
oneste e liete. Firenze, Successori Le Mounier.
1892. In-8°, pp. XI-256. L. 4. Con fig.
Copertina graziosamente disegnata e cromolito-
grafata, col titolo: « Antonio Morosi. Novelle ridan-
ciane oneste e liete. Prefazione di .Jack la Bolina.
lUustrjzioni di E. ,\imenes, di V. Corcos , T. Can-
nicci. E. Cerconi, Ciani, Masseri , Sarri . Da Costa,
Kormilli, Pagani, etc. Successori Le Monnier. Editori.
Firenze. 1892. Stab. Benelli e Gambi Firenze. » Con
25 disegni, uno per ciascuna novella, e musica.
A pp. Ii7-I35 è una novella intitolata: Utornelli,
C( n otto di questi canti e due versi d'altro canto.
MUSATTI (Cesare).
59S3. La Luna di Miele nei canti del popolo
veneziano. Appunti del Dott. Cesare Musatti.
Venezia , Tip.-lit. Kirchmayr e Scozzi , 1892.
In-8r, pp. 11.
Nella copertina, stampata in caratteri neri e cor-
nice rossa: « Auspicatissinie nozze Errera-Grassini. »
12 canti popolari.
NUEEA (Pietro).
5984. Una raccolta di Canti popolari Logu-
doresi. In Terra dei Nuraghes, Giornale quin-
dicinale di Lettere ed Arti, an. I , n. 1, Giu-
gno 1892; n. 2, 17 Luglio; n. 4, 23 Ottobre;
n. 5, 13 Novembre; n. 6, 4 Dicembre. — An. II,
nn. 3 e 4, IG Aprile 1893. Tipografia e liibre-
ria G. Gallizzi. 111-4°.
11 N. esamina minutamente la Raccolta del Fer-
raro (cfr. n. 1437) e vi fa aggiunte di canti inediti e
di varianti. Inoltre fornisce non poche notizie relative
alla poesia popolare sarda.
Vedi Clan (Vittorio.), n. 5922.
OSTERMANN (VALENTINO).
5985. Prof. V. Ostermann. Villotte Friu-
lane. Udine, 1892. Tip. Domenico Del Bianco,
Editore. Iii-S', pp. XVI-403. Prezzo Lire Tre.
Oltre il frontespizio.
Indice: iJedica: .Al prof. Giov Marinelli. Prefa-
zione (pp. l-XVl). — Canto, allegria. — Ironia a paesi
e costumi. Desiderio di matrimonio.
I canti sono oltre 2200 con note scarsissime e
senza il glossario necessario per chi non sia friulano.
5980. Prof. V. Ostermann. Villotte friulane.
Appendice. (Edizione riservata; non è posta in
commercio\ Udine, Tip. Domenico Del Bianco,
1892. In- 8^, pp. V 11-47. Prezzo L. 2, i30.
Sono 200 , assai sconce « con frasi triviali , versi
troppo lubrici , descrizioni eccessivamente veriste »,
che l'A. sceverò dalla Raccolta precedente, « destinata
a correre per le mani di donne , giovanetti , ragazze
e forse anche bambini » e che tirò a pochi esemplari
per gli studiosi.
PALERMO (P]ETRO\
5987. Canti popolari di Maida. Ne La Cala-
bria, an. IV, n. 6, p. 46. Monteleone, 15 Feb-
braio 1892.
Sono 9 canti.
Feppino.
5988. Stornelli Abruzzesi. Nel Rugantino in
458
APPENDICE.
Dialetto Romanesco, an. V, n. 402. Roma, 19
Novembre 1891.
Sono tre rispetti (non già stornelli), raccolti in
C'arsoli, prov. di Aquila, e tradotti in poesia italiana.
PETEANI (L.).
.")'.;89. Canti popolari religiosi. Nelle Pagine
Friulane, an. V, n. 2, p. 24. Udine, 21 Apri-
le 1892.
« Appendice alle due pastorelle che il popolo del-
l' alto Friuli orientale canta nelle feste del Natale e
all'Epifania. »
PifT! e JPafTf
Pseudonimo di [Russo (Francesco)]
PIO rOsCAR).
5990. Messina. Ne L' Illustrazione Italiana.
An. VI , n. 38, pp. 190-191; n. 39, pp. 203 e
206, 21 e 28 Settembre 1879; n. 42, pp. 247
e 250, 19 Ottobre.
1 La città e i dintorni. — II. Costumi e usanze. —
111. 11 linguaggio e la poesia popolare. — IV. Le donne.
L'argomento che va segnalato è nel cap. Ili, e
vi sono pubblicati quattro canti e uno scongiuro ine-
dito. Gli usi vi occupano piccola parte.
[PITRÈ (Giuseppe)].
5991. Pietro Fullone e le sfide popolari sici-
liane. Nel Giornale di Sicilia, ari. XXX, n. 361,
27-28 Dicembre 1890. -An. XXXI, nn. 4, 11,
18, 24; 3-4, 10-11, 17-18, 24-25 Gennaio 1891.
Ristampato dal volume notato sotto il n. 1871, col
pseudonimo di Hernandez de Moreno.
PODRECCA (Carlo).
5992. Villotte friulane. A^e L' Illustrazione
Italiana. An. XVI, n. 13, p. 206. Milano, 31
Marzo 1889.
L' avv. Carlo Podrecca manda alla I. I. n. 45
Villotte friulane quasi letteralmente tradotte in ita-
liano, senza il testo a riscontro.
POMPILI (Gioacchino).
5993. Canti popolari raccolti sugli Appennini
da GiOA(;cHiNo Pompili. Ne L'Eco degli Ap-
pennini, 1844. *
POTT (AuGUST Fr.).
5994. Altgriechisch ini heutigen Kalabrien.
In Philologus. Zeitschrift fiir das Klassische
Alterthum. Herausgegeben vou Ernst von Leut-
sch. Eilften Jahrganges, zweites Heù,pp. 24.5-
209. Gottingeii , mdccclvi. Verlag der diete-
richschen Buchhandlung. In-8^.
A pp. 248-219 è riportato uno scrittarello del D.'
C. Witte (vedi n. 2129); a pp. 260-201 sono tre cauti
greci d'Italia già stati trascritti dal Cardinal Mozzo-
fanti e dal Witte trovati fra' iiiss. originali del cele-
bre poliglotta. Jl I ed il li di questi canti sono in ca-
ratteri latini con la traduzione italiana intercalata
verso per verso. 11 medesimo 11 canto è seguito dal
testo in caratteri greci. 11 IJl è bilingue: greco e ca-
labrese ; i versi greci sono seguiti (lalla traduzione
italiana : e tuttala canzone poi è riprodotta con ca-
ratteri greci e latini: pel testo greco e pel calabrese.
Seguono note del Mezzofauti e del Pott.
PUGLISI (Giuseppe).
5995. Canti popolari antichi sul Vespro Si-
ciliano. A pp. 131-133 del Calendario- Vespro
1882 per Giuseppe Puglisi. Palermo , Luigi
Pedone Lauriel, Editore. [Nel verso: Tiiwgrafia
della Forbice] 1881. In-IG" , pp. 140. Prezzo
L. 1,2.5.
Sono 8 canzuni, che l'A. dice « appartenenti ad
altrettanti scrittori (?) » Esse sono ripubblicate dalle
Raccolte preesistenti.
L'Editore poi, spiccando i foglietti 8-10, cioè le
pp. 117 fn. n.)-14I del volumetto, con nuovo fronte-
spizio, formò il seguente libriccino;
5996. — Guida di Palermo a volo d'uccello.
Con pianta topografica. Palermo, Luigi Pedone
Lauriel, Editore. 1883. Prezzo cent. 50.
Qui sono i sopraddetti Canti pop. antichi.
Pubblicazione senza nome di autore è la seguente:
5997. Raccolta di ritornelli jmrte faceti e
parte morali. Roma. -S. a. *
Rivista delle Biblioteche, III, 158, n. 267.
RAaONISI (Giuseppe).
5998. Sopra l' Improvvisante Vito Cardella,
Memoria inedita di Giuseppe Ragonisi. Letta
nelle pubbliche tornate del 9 Gennaio e 2 Giu-
gno 1840. Ricavata dai manoscritti esistenti in
questa Biblioteca. A pp. 95-129 degli Atti e
Rendiconti dell'Accademia di Scienze, Lettere
e Arti dei Zelanti e PP. dello Studio di Aci-
reale. Nuova serie. Voi. III. 1891. Acireale,
Tip. Vincenzo Micale (editore) 1891. In-S^ gr.,
pp: VIII-172.
A pp. 97-98 è un Proemio dell'editore del ms. del
Ragonisi, G. Coco : Ms. conservato nella Biblioteca
dei Zelanti di Acireale.
Questo V. Cardella fu «artiere meccanico» e poeta
popolare di Acireale. Di lui si riferiscono molte ottave
siciliane specialmente di contrasto con altri poeti. Vi
prevale però l'elemento letterario.
RAGUSA-MOLETI (GIROLAMO).
5999. Della Poesia. Conversazione co' miei
allievi. In Scuola e Famiglia, Giornale dell'I-
stituto Randazzo , an. XV, n. 11. Palermo,
1" Novembre 1888. An. XVI, n. 3, pp. 17-20.
Palermo, 1" Febbraio 1889.
Nel n. 3, parla dei canti popolari, e ne riferisce
di Sicilia, di Napoli, della I.apponia , dell'Armenia,
della Turania, della Circassia, de'Kruiniri, dei Galla,
ecc.
RIGGIO (F.) e BRUZZANO (L.).
6000. Canzone albanese di Falconara. Ne La
Calabria, an. IV, n.9>, pp. 57-58. Monteleone,
15 Aprile 1892.
Testo, riduzione in caratteri greci, versione ita-
liana.
6001. Canzone Albanese di Falconara. Ini,
n. 10, pp. 73-74. Monteleone, 15 Giugno 1892,
Come sopra.
CANTI E MELODIE.
46Ó
RIZZTJTI (Antonio).
6002. Canti popolari calabresi. Nella Gazzetta
Letteraria, an. XII, n. 29, ;j. 228. Torino, 21
Luglio 1888.
[RUSSO (Francesco)].
6003. Rapsodie siciliaue, ossia un morto che
risorge a cura dei signori Cimino, Calvaruso,
Gasperoni, Savagnone e Gentile. Nel PifF! Paff!
XVI anno, n. 12. Palermo, 19 Marzo 1893.
Tip. F.lli Vena. In-foL Cent. 5.
I cinque nomi corrispondono a cinque giovani di
Palermo, i quali col desiderio di far rivivere l'antica
canzonetta siciliana (come a Napoli si fa per la festa
di Piedi<:rotta) hanno fondato, senza farsi conoscere,
un periodico quindicinale col titolo La lÀra, ove pub-
blicano poesie in dialetto e musica. La impresa è stata
lodata dal giornale radicale Gibus. Ora Piff ! Pafft
per mettere in ridicolo que' signori , dice di volerli
coadiuvare « nel loro improbo lavoro di redenzione,
mettendo sotto i loro occhi parecchie canzonette irre-
dente » ; e pubblica 16 canzonette o strofe di canzo-
nette popolari edite ed inedite, a ciascuna delle quali
dà un titolo.
L'A. dell'articolo burlesco si firma Piff! e Paff !
[SALANI (ADRIANO)].
6004. 150 Stornelli d'Amore. {Nel verso del
front. -copert.: Firenze, Tipografia Adriano Sa-
lani, Viale Militare, 24. 1891]. In-ie", pp. 22.
Cent. 5. Coìi vignetta.
Probabilmente è una nuova edizione della raccol-
tina notata sotto il n 1256,
SALOMONE-MARINO (SALVATORE).
6005. La Rivoluzione francese del 1789 nei
Canti del popolo siciliano, Studj di Salvatore
Salomone-Marino. In Palermo , coi tipi de
« Lo Statuto » 1892. Ingr. S", pp. 31.
Dedicato alla memoria di V. Imbriani. ■
«Forma il cap. Vili de La Storia nei canti pop.
sic, operetta di cui han solamente visto la luce i
capp. V (186^ e 187()i e 1 e II (1873i. »
Nelle pp. '29-'}\ sono le « Pubblicazioni di Folk-Lore
e di Storia» dello stesso Autore.
6006. La Rivoluzione siciliana del 1848-49
nei Canti popolari. iVeZr Archivio, voi. XI, pp.
174-199. Palermo, 1892.
Se ne fece una tiratura a parte col frontespizio
seguente:
6007. — La Rivoluzione siciliana del 1848-49
nei Canti popolari. Studj di Salvatore Sa-
lomone-Marino. In Palermo, coi tipi del Gior-
nale di Sicilia. MDCCCXCii. Z«-S°, pp. 28.
Pubblica una Storia di la fujttta di li Napulitani
a lu 1S48, che corse a stampa nel 1848; la Storia di
Jachinn Letti , già pubblicata con qualche strofa di
meno dal Pitrè; (Canti pop. xiril. voi. II), e la guerra
di III ditdici jinnaru , pur essa corsa a stampa nel
1848 ed altri canti editi dal Cannizzaro, dal Pitrè, dal
medesimo Salomone o inediti.
6008. Intorno al « Parnassu sicilianu » mano-
scritto del 1634. Nota di Salvatore Salo-
mone-Marino. In Palermo , coi tipi de « Lo
Statuto » 1892. In-8" gr., pp. 16.
Nel verso: « Estratto dallo Archivio Storiro Sifi-
liano, n. 8, an. XVII. » In esso Archivio, pp. 257-270,
esce col solo titolo: « Intorno al Parnassu Sicilianu,
manoscritto del 1634. »
11 ms. è di un Andrea Scotto da Palermo . e si
trova nella Bibl. Universitaria di Messina; e siccome
contiene « talora anonime, e talora sotto nome di au-
tore, alcune canzone che appartengono indubbiamente
al popolo, e furono del popolo nel sec. XVI con cer-
tezza, e forse prima, e lo sono tuttavia, a malgrado
che per tre secoli se ne sieno disputata la paternità
varj poeti siciliani letterati», così l 'A. riporta alcune
di queste canzoni mettendole a riscontro con quelle
state raccolte (in qui dalla tradizione orale, parte edite,
parte inedite.
SALV ADORI (Giulio).
6009. Canzoni d'inverno. Nella Domenica del
Fracassa, an. II, n. 16. Roma, 20 Aprile 1884. *
Riporta qualche canto ascolano.
SANTORI (G.).
6010. Canti Albanesi di Falconara. Ne La
Calabria, an. V, n. 4, pp. 29-30. Monteleone,
15 Dicembre 1892; n. 5,p. 33. 15 Gennaio 1893.
Testo e versione letterale i'Aliana.
SAVIOTTI (Alfredo).
6011. Di un Codice musicale del secolo XVI.
Aggiunte e correzioni. Nel Giornale Storico
della Letteratura italiana , an. X , voi. XIX,
pp. 446-453. Torino, 1892.
Riparla del codice oliveriano di Pesaro illustrato
sotto il n. 1999 di questa Bibliografia; del qual n. è
questo uu'aggiunta di poesie popolaresche inedite.
SEBASTIANI (NAZARENO).
6012. Lirica del popolo. Ne La Rondinella,
Strenua umbra per l' anno 1843. Serie II,
an. III. Spoleto, coi tipi Bossi e Sassoni. In-8°
picc, pp. 308. *
Nel volume è anche un controfrontespizio e un
disegno litografico. Quattro delle 308 pp. sono di mu-
sica.
Bibliografia Ltaliaita, an. Vili, n. 3012. Milano,
184i.
Cfr. nel presente volume il n. 2042.
SEVES (Filippo).
6013. Barba Gironi , canzone popolare pie-
montese raccolta a Villar-Perosa. .Ve//' Archi-
vio, voi. XI, pp. 229-232. Palermo, 1892.
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari con numerazione propria e col nome dell' A. a
capo del titolo.
[SINIGAGLIA (Oscar)].
6014. Nozze Namias-Zabban. vm Giugno
MDCCCXCil. Roma , Tipografia Fratelli Cente-
nari , via degli Avignonesi , 32. 1892. Tn-4'',
car. 8 n. n.
11 titolo è sulla copertina in carta bianca, che fa
pure da frontespizio. La città, la tipografia e la data
sono all'ultima p. dell'opuscolo.
A p. 3 è una dedicatoria di O. Sinigaglia, datata:
« 8 Giugno 1892 », alla cugina, che non si scorge so
sia Namias o, come dovrebb'essere, Zabban.
460
iÌ»t»ÉNÌ)tctì.
Seguono, senza titolo, 18 canti popolari toscani,
raccolti non si sa dove: 13 stornelli, 3 rispetti e 2 in-
dovinelli (carta 7, verso).
Di altri Raccoglitori:
Stornelli (150) d'amore.
Vedi: [Salani (Adriano)], Jr,0 Stornelli, n. 6004.
6015. Strenna della Illustrazione Italiana
«Natale e Capodanno» 1884. Milano, Fratelli
Treves, 1884. In-é". *
Vi si parla dei dodici mesi.
THOUAR (Pietro).
6016. Canti dei campagnuoli toscani. Nel
G. B. Basile, an. Vili, n. IO, j^p. 7S-75. Na-
poli, 30 di ottobre 1892; n. 11, pp. 81-8H , 15
di novembre.
Kipultblicazione dei canti notati sotto il n. 1497,
il qual n. qui, in nota alla ripubhlicazionf, ha questo
titolo, che credo esatto: « La Viola del pensiero. Mi-
scellanea di Letteratura e Morale. Livorno. Tinogra-
lia di F. Vannini, 1839. » ln-?4', j>p. 311. Con due in-
cisioni.
La raccoltina fu fatta e pubblicata da P. Thouar,
che vi premise una lettera proemiale a Silvio Gian-
nini relativa alla Raccolta precedente dello slesso
Giannini {cfr. n. 1496).
1 canti sono 60 , tutti rispetti : i5 contenuti noi
n. 10 del G. B. Basile, gli altri nel n. 11.
TODA (EduART).
6017. Eduart Toda. Causons popnhirs ca-
talanes en Sardegnya. Nella Illustració Cata-
lana. Any Vili, n. 171. Barcelona, 1887.*
t'.apitolo del libro notato sotto il n. 5271 , il qual
cap. precedette la pubblicazione del liljro stesso (e po-
trebbe notarsi nella parie IH di <iupsta BiblioijrofUt).
Indicazione del prof. Pietro Nurra.
6018. Poesia catalana en Sardegnya. Les
cobles del Viscomte de Narbona. Iri , n. 17J.
Barcelona, 1887. *
Questo scritto venne ri[>ubl>licato nell'altro volu-
metto del Toda:
6019. La poesia catalana en Sardegnya. Bar-
celona. La Illustració Catalana. Gran Via
n. 220. *
Tratta di preferenza la poesia popolareggiante, e
fu tradotta in italiano col titolo:
6020. — La poesia catalana in Sardegna. Ca-
gliari. *
TOSI (Gilberto P.).
6021. Rispetti e Stornelli della montagna
pratese. Sesto-Fiorentino, Tip. E. Casini, 1892-
In-IG", pp. 15. *
VALLA (Filippo).
6022. Alcuni Canti popolari Nuoresi raccolti
ed annotati dal Dott. Filippo Valla. Ber-
gamo, Stab. frat. Cattaneo , succ. a GafFuri e
Gatti, 1892. In-8'* gr., pp. 30.
Nella copertina : « Nozze Benvenuto Corsini Elo-
dia (borsini. »
Prelazione (pp. 3-6).— Canto amebeo (p. 7).-Mu-
tos (8-ir->).— Annotazioni (16-30).
11 primo titolo contiene VI canti; il secondo LV.
Nelle annotazioni è la versione di questi canti e la
illu.strazione di voci, frasi, usanze e superstizioni.
VIALE (Salvadore).
6023. Canti popolari corsi ecc. Terza edi-
zione. Bastia, 1876. *
Vedi n. 2111.
VILLANIS (Paolo).
6024. Otto Canzoni popolari zaratine. Neil' Ar-
chivio, voi. XI, pp. 32-39. Palermo, 1892.
1. Kl Conte Anzolin. — II RI mariner. — III. Gio-
vanina. — IV. Pati pagai. — V. 11 pellegrino. — VI. La
Muiipglieia.-Vll. Il grilo eia formiga.— Vili. S. Ni-
cola.
.Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari, col nome dell'autore a capo del titolo, e con la
indicazione tinaie: « Estratto àaW Atxhivio ecc. Paler-
mo, 1892. » In-8", pp. 8.
VOLPI (Guglielmo).
6025. Poesie popolari italiane del sec. XV.
Verona, I). Tedeschi, 1891.
Estratto dalla « Biblioteca delle scuole italiane. »
Sono due serie di rispetti (la 1" composta di due
sole ottavi'; la 2" di 13 stanze) e tre canzonette: estr.
da un codice Venturi, nel quale un tal Filippo Scar-
latti trascriveva, fra il 1470 e il 1480, rime letterarie
e po|iolari.
ZANAZZO (GlGGl).
6026. La Serenata a Nniua. Armanacco p' er
1891. Nel Rugantino, in Dialetto Romanesco,
an. V, n. 3 10. Roma, 1° Gennaio 1891.
Sono 6 arilornelli romaneschi messi in bocca a
Rugantino , a pie' della doppia pagina di mezzo al
giornale (pp. 3-4), ov'è disegnato a colori Rugantino
con quattro giovani che fa la serenata ad una ragazza,
la quale affaccia da una finestra : e sopra e sotto è
il calendario dell'anno.
PARTE IIL
GIUOCHI E CANZONETTE INFANTILI.
PARTE IV.
INDOVINELLI, FORMOLE, VOCL-GERGHL
AGOSTINO (Vincenzo).
6027. 'Ndivinagghi di Serra S. Bruno. Ne La
Calabria, an. V, n. 7. Monteleone , 15 Marzo
1893; n. 8,/)/). 61-62, 15 Aprile.
Nel n. 8 l'A. si chiama V. Db Agostino nel som-
mario, Vincenzo Agostino fu Nicodemo nella firma.
ANGELINI (Michele).
6028. E relliégrete regine. Giuoco-cautilena
fanciullesca di Offida nel Piceno. Neil' Archi-
vio, voi. XI, pp. 255-258. Palermo, 1892.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari col
nome dell'A. a capo del titolo. In-S^, pp. 4.
BONELLI (G.).
6029. Indovinelli di S. Gregorio Inferiore.
Ne La Calabria, an. IV, n. 8, pp. 61-62. Mon-
teleone, 15 Aprile 1892.
Questi indovinelli calabresi sono n. 13.
BTJSK (Rachel H._).
6030. The Game of Trocco , or Trucco. In
Notes and Queries, 7, XII, 136, 179. London,
August 1891. *
6031. Gioco d'oca. Ivi, 6, X, 276.*
CONTARINI (Pietro).
6032. Dizionario tascabile delle voci e frasi
particolari del dialetto veneziano , colla corri-
spondrinte espressione italiana , compilato da
Pietro Contarini. Venezia, coi tipi di G. Pas-
seri. Bragadin, 1844. In-12', pp. 104. *
Vi sono: « Denominazioni popolari dì alcuni luoghi-
delia nostra città. »
DE GIACOMO (G.).
6033. Ninne-nanne. Ne La Calabria, an. IV,
n. 7, pp. 52-53. Monteleone, 15 Marzo 1892.
DE GIACOMO (Luisina).
6034. Ninne-nanne. Ne La Calabria, an. IV,
n. 7, pp. 52-53. Monteleone , 15 Marzp 1892.
Son 9, raccolte nella Calabria e seguite da note
di G. De Giacomo.
6035. Indovinelli Cetraresi. lei, an, IV, n. 12,
pp. 91-92. Monteleone, 15 Agosto 1892.
Son 10 questi indovinelli.
6036. Numinagli. Ivi , an. V , n. S , p. 24.
Monteleone, 15 Novembre 1892.
GÌ' indovinelli son 9 con numerazione propria,
benché sotto il titolo siano dati come Cont.
DE PAOLI (Dott.).
6037. Gergo dei camorristi. iVe/Z'Archivio di
Psichiatria, Scienze penali ed Antropologia cri-
minale per servire allo studit» dell' uomo alie-
nato e delinquente. Voi. decimo, pp. 271-276.
Torino, 1889.
FERRARI (Ferruccio).
6038. Ricerche bibliografiche sul giuoco di
Mazza-scudo o re Ponte di Pisa con documenti.
Pisa, Libreria Galileo, già fratelli Nistri, di Al-
berto Pellicci, 1888. In-8", pp. 63. *
Indicazione dell'Ungarelli.
FORNARI (Pietro).
6039. Giuochi , uccelli e fiori coli' aggiunta
dei diletti delle ragazze. Libro di educazione
per le fanciulle compilato da P. Fornari (2'
^62
APPENDICE.
edizione migliorata). Milano, Giovanni Gnocchi
editore, 1879. In-1&' gr., pp. 96. Cent. 80.
Copertina in caratteri rossi e neri, con vignetta-
cornice e col titolo: « Ricreazioni pei fanciulli. Giuochi,
Uccelli e Fiori. Libro di ricreazione per le fanciulle
compilato da P. K. Seconda Edizione. Giov. Gnocchi
editore. Milano. »
Contiene i medesimi giuochi della l' edizione,
avente titolo un po' diverso (cfr n. 2/1 1). I nn. IV. 11
bel mazzo.— Xl. La Nave, differiscono nel titolo dalla
edizione suddetta.
6. (P.).
6040. Il bambino educato ed istruito. Primo
libro di Lettura e di premio per la Prima Classe
Elementare compilato dal prof. P. G. Milano,
Giovanni Gnocchi , editore. [Nel verso : Tipo-
grafia A. Giuliani e C] 1877. In-lff' fig., pp. 64.
Cent. 50.
Copertina stampata con inchiostri nero e verde.
Nelle pp. 55-61 sono Giuochi dei fanciulli: 1 rulli.—
Il cérchio.— 11 drago volante. — I soldatélli. ■ Lapalla.—
La buca. — 1 pegni. -1 mestieri. — La moscacièca. Le
racchette. — 11 messo.— Le ombre.- La pepatola.
Di autori anonimi :
6041. Giuochi onesti per la gioventù, ovvero
il Saputello in conversazione. Seconda edizione
con rami. Livorno, fratelli Vignozzi e nipote,
1838. Voli. 3, pp. 434 e 16 tav. *
Forma i voli. XX, XXL XXII della « Biblioteca
di educazione. »
11 libretto è intitolalo: «. Il mago senza magia, ossia
Giuochi chimici, numerici e di destrezza. Terza edi-
zione con rami. Livorno , fratelli Vignozzi e nipote,
1838 » (ln-18', pp. 156 e 4 tav.). Sulla copertina porta
annunziato far seguito dei Giuochi onesti citati; ma
ritengasi identico al voi. Ili di quell'annuncio, cam-
biata solo la numerazione delle pagine e il titolo. Bi-
bliogtapa Italiana. An. VII, nn. 1854 e 18/5.
Giuoco (II).
Vedi :
6042. Il Giuoco pratico, o sieno Capitoli di-
versi che servono di regola a una raccolta di
Giuochi più praticati nelle conversazioni d' I-
talia. Bologna, per le stampe del Sassi, 1820.
In-S'. *
6043. Il Saputello in conversazione. Operetta
dedicata all' onesta gioventù, nella quale s'in-
segnano i giuochi innocenti più dilettevoli che
divertono le conversazioni , e le penitenze che
vi si sogliono ordinare. Napoli , Tipografia di
Giacomo Testa, 1836. Voli. 2 in-12\ *
1*** (V.),
6044. Facetoschietto consigliere del bel sesso
femminile. Almanacco istruttivo, dilettevole
e necessario più della toaletta , compilato da
V. L*'** Nelson Torinese , dedicato particolar-
mente alle graziose donne piemontesi per l'anno
volgare 1826. Torino, presso Carlo Grosso, Li-
braio nella contrada del Gallo. In-16°, pp. 112. *
A pag. 100 contiene alcuni giuochi di società.
Inaicazione dell'Ungarelli.
MANGO (Francesco).
6045. Canzonette e Filastrocche fanciullesche
sarde. iVe«' Archivio, voi. XI, pp. 376-377. Pa-
lermo, 1892.
Son tre: e la terza di 38 versi.
Se ne tirarono 25 esemplari a parte col nome del
Raccoglitore a capo della p. 1». In-8', pp. 2.
MOCCI (Antonio).
6046. Indovinelli. Nella Vita Sarda, Perio-
dico quindicinale di Lettere, Scienze ed Arti,
an. III, n. 1. Cagliari, Gennaio 1893. Tipogra-
fia G. Dessi. 1^1-4", pp. 8. Cent. 10. *
6047. Duru Duru. M, an. Ili, n. 3, pp. 5-6.
Cagliari, 3 iMarzo 1893.
L'editore così scrive: « Propendo a credere che
questa cantilena [sono III filastrocche] sia delle solite
che le nostre mamme, le zie, le bambinaie improvvi-
sano al dondolio di una culla bianca , nella tenera
soavità del logudorese. »
Firmato: Sem; ma il nome vero del raccoglitore
è nel sommario del periodico.
6048. Ninne-nanne sarde raccolte in Oristano.
A'e/rArchivio , voi. XI, pp. 534-536. Palermo,
1892.
Se ne tirarono 25 esemplari a parte col nome del
Raccoglitore a capo della 1" p. ln-8', pp. 3.
OB.IOLI (Francesco).
6049. Spighe e Paglie. Voi. II. Corfù, 1844.
In-8?.
k pp. 79-S3 l'A. scrive « Del Salincerbio o Salin-
cervio, giuoco fanciullesco de' Toscani. » A pp. 83-87
« Della Staccia buratta , altro giuoco fanciullesco di
Toscana »
ROCCA (P. M.).
6050. Scioglilingua siciliani raccolti in Al-
camo. NeWKrchWio, voi. XI, pp. 479-480. Pa-
lermo, 1892.
Se ne tirarono 22 esemplari col nome del Racco-
glitore nella testata. In-8', pp. 2.
[SABATINI (Francesco)].
6051. Costumi del Natale. Nella Enciclopedia
popolare illustrata. E. Ferino, Ed. Roma. Voi.
decimosesto, coli. 14910-14917. Disp. 937.
Riassunto dello studio del medesimo Autore.
SALVIONI (Carlo).
6052. Lampyris italica. Saggio intorno ai
nomi della « Lucciola » in Italia per Carlo
Salvionl [In fine: C. Salvìoni editore, Bellin-
zona. Coi tipi di C. Rebeschini e C, Milano,
1892]. In-8', pp. 30.
GIUOCHI E CANZONETTE INFANTILI, INDOVINELLI, FORMOLE, VOCI.— GERGHI.
463
Sulla copertina e sull'antiporto: « Nozze Salvioni-
Rossi, XV Settembre MDCCCXCII. »
A p. 5 n. n. dedicatoria alla sposa Iride Rossi.
1/ A. studia la lucciola col sussidio di 146 nomi
italiani e di altri 99 che g^li accade di citare: messe
abbondantissima , che egli raccolse quasi tutta dalla
tradizione orale.
L'opuscolo ha anche interesse mitologico.
Saputello (II).
Vedi: Il Saputello, n. 6043.
SEVERI (A.).
G053. Gergo dei criminali di Firenze del prof.
Severl A'e^/' Archivio di Psichiatria, Scienze
penali ed Antropologia criminale. Voi. unde-
cime, pp. 220-221. Torino, 1890.
Riprodotto dal « Manuale di Medicina Legale con-
forme al nuovo Codice penale per medici e giuristi,
dei dott. A. Filippi, A. Severi, A. Montalti, » voi. 2',
1890.
UNGARELLI (GASPARE).
6054. Giuochi e Feste nel Medio Evo. Ne
L'Illustrazione Italiana. An. XIX, n. 1, pp. 6.
Milano, 3 Gennaio 1802.
6055. De' Giuochi popolari e fanciulleschi
specialmente in Bologna fino al secolo XVI.
AW/'Archivio, voi. XI, pp. 513-533. Palermo,
1892. -Voi. XII, J0J9. 17-37. 1893.
È una ricca raccolta , preceduta da una introdu-
zione storica (pp. 513-533 del voi. XI) e da una Bi-
bliografia delle opere e degli opuscoli citati (pp. 17-*2I
del voi. XII).
I giuochi bolognesi, tutti in ordine alfabetico, sono
seguiti da raffronti con giuochi di altre parti d'Italia.
I.a Raccolta è in corso di stampa.
VEGEZZI (Pietro).
6056. Num da Liigan. Lugano, tip. Traversa
Fabrizio, 1892. In-W, pp. 14. *
Contiene una raccolta di modi ed espressioni spe-
ciali al dialetto luganese, i soprannomi più caratteri-
stici dei vivi e dei morti che corrono sulle bocche del
popolo, la descrizione di un giorno di mercato a Lu-
gano.
Indicazione del Canestrelli.
FASTE V.
PROVERBI,
6057. Abbecedario. Con una raccolta di mas-
sime, proverbi e favolette morali, colle tabelle
delle cognizioni delle lettere, del compitare e
sillabare, del leggere e del modo di servire la
messa secondo i due riti romano ed ambro-
siano, ad uso delle scuole. Lugano, Tipografia
di Francesco Veladini e Comp. , 1836. In-W,
pp. 48. *
6058. Abbecedario, con una raccolta di mas-
sime, proverbii e favolette morali e colle tabelle
della cognizione delle lettere, del compitare e
sillabare e del leggere. Voghera, presso Cesare
Giani [1837]. In-12', pp. 60. *
6059. Abbeccedario. Con una raccolta di mas-
sime, proverbi e favolette morali, e colle tabelle
della cognizione delle lettere, del compitare e
sillabare e del leggere. Voghera, presso Angelo
Maria Sorraani, 1838. In-12", pp. 60. *
6060. Abbecedario e Sillabario, con una rac-
colta di massime, proverbii e favolette morali,
colle tabelle della cognizione delle lettere, del
compitare e sillabare e del leggere. Offerto ai
fanciulli delle scuole primarie autorizzate di
Piacenza. Piacenza, dai torchi di Giuseppe Te-
deschi, 1838. In-W, pp. 64. *
6061. Abbecedario e Sillabario, con una rac-
colta di massime, proverbi e favolette morali,
colle tabelle della cognizione delle lettere, del
compitare e sillabare e del leggere , offerto ai
fanciulli delle scuole primarie autorizzate di
Piacenza. Edizione accresciuta di diversi alfa-
beti, di una favola e di una novella. Piacenza,
1838, presso il libraio, cartolaio e legatore di
libri Domenico Tagliaferri. [Lodi , Tipografia
Orcesi]. In-8", pp. 72. *
0062. Abbeccedario. Con una raccolta di mas-
sime, proverbii e favolette morali, e colle ta-
belle della cognizione delle lettere, del compi-
tare, del sillabare e del leggere. Biella, presso
Ignazio Focaia, lS:?n. In-12°, pp. 48. *
Questa e le seguenti edizioni d'un medesimo libro
forse dovrebbero andare sotto il nome del Soave, es-
sendo egli l'A. àeW Abecedario.
6063. Abbeccedario ad uso delle scuole. Con
una raccolta di massime, proverbi e favolette
morali, colle tabelle della cognizione delle let-
tere, del compitare, del sillabare e del leggere
ecc. Varallo, Tipografia di T. Rachetti ved. Ca-
ligaris, 1830. Li-12", pp. 60. *
6064. Abbecedario ad uso delle scuole, con
una Raccolta di massime, proverbii e favolette
morali, colle tabelle della cognizione delle let-
tere, del compitare e sillabare e del leggere.
Novara, Tip. Miglio, 1841. In-S', pp. 56. *
6065. Abbeccedario e Sillabario , con una
Raccolta di massime, proverbi e favolette mo-
rali, colle tabelle della cognizione delle lettere,
del compitare, del sillabare e del leggere. Of-
ferto ai fanciulli delle scuole primarie autoriz-
zate di Piacenza. Parma, dalla Tipografia Fer-
rari [1841]. In 16*, pp. 72. *
6066. Abbeccedario e Sillabario, con una Rac-
colta di massime, proverbii e favolette morali,
colle tabelle della cognizione delle lettere, del
compitare e sillabare e del leggere, offerto ai
fanciulli delle scuole primarie autorizzate in
PROVERBI.
465
Piacenza. Edizione riveduta ed accresciuta. Pia-
cenza, dalla Tipografia vescovile [1843]. In-8°,
pp. 72. *
f-a Tipografia vescovile è quella di Giuseppe Te-
deschi .
ABBOTT (E. A.).
Vedi PoTT (M " Henry), n. 3166.
ADLER-MESNARD.
6067. Anleitung zur deutschen , englischen,
franzosischen und italieiùschen Umgangsspra-
che. Zum Gebrauche der Reisenden und Stu-
dierenden von Adler-Mesxard , D.' der Phi-
losophie. Enthaltend : ein Verzeichnisz der
gebrauchlichsten Wòrter, Conjiigationen, Fa-
miliar-und Elenientar-Ausdrucken, Gesprache,
Spracheigenheiten , Sprichworter, Briefe und
Billeten , Uebertrage der Munzen in Deutsch-
land , England , den Vereinigten Staaten ,
Frankreich, Italien und Spanien. Leipzig, bei
J. J. Weber. [In calce alla p. 736: Paris, Ge-
druckt bei I. Smith, 14 bis, rue Foutaitie-Au-
Roi] 1841. In-32', pp. XII- 736 a 2 coli. ♦
6068. Anleitung zur deutschen und italieni-
schen Uragangssprache. Zum Gebrauche der
Reisenden und Siudierenden von Adler-Mes-
NARD , D.' der Philosophie. Enthaltend : ein
Verzeichnisz der gebrauchlichsten Worter, Con-
jugationem Familiar-und Elemeutar-Ausdrii-
cken , Gesprache , Spracheigenheiten , Sprich-
worter , Briefe und Billeten , Uebertrage der
Munzen in Deutschland, England, den Verein-
igten Staaten, Frankreich, Italien und Spanien.
Leipzig, bei J. J. Weber. [Paris, I. Smith] 1841.
In-32°, pp. VIII-368 a 2 coli. *
Vedi Smith.
11 seguente n. è di autore anonimo;
6069. Almanacco delle Famiglie cristiane per
l'anno 1893. Anno Vili. Benziger & Co., tipo-
grafi della S. Sede, Einsiedeln nella Svizzera.
In-8' gr., pp. 88.
Questo titolo è sulla copertina, disegnata, e rap-
presentante « 11 Monastero dei PP. Benedettini in Ein-
siedeln nella Svizzera. » Vi è unita una cromolito-
grafia: « La Sacra Famiglia »; e 92 tavole e disegni.
Le pp. 77-88 sono di annunzi.
Per ciascuno dei 12 mesi sono delle Massime con-
tadine: 8 proverbi per uno in 7 mesi; 7 in 3; 6 in 2
mesi, in tutto 89. A p. 14 sono « Alcuni proverbi del
popolo italiano, » n. 13.
AMARI (Michele).
6070. Su la origine della denominazione Ve-
spro Siciliano. Conferenza di Michele Amari
al Circolo Filologico di Palermo il giorno 31
Marzo 1882. Palermo, Tipografia dello Statuto,
1882. In-16° picc, pp. 35.
PiTEÈ — Bibliografia,
Precede un'Avvertenza (pp. 3-6j, nella quale sono
pubblicate le parole dette dal Pres. del Circolo, Prin-
cipe di Scalea.
L'espressione proverbiale di Ves:pro siciliano ap-
pare la prima volta nel sec. XV, nella Storia del Pe-
gno di Napoli di Pandolfo Collenuccio, e l'A. sostiene
che essa abbia avuto origine nel grande eccitamento
dell'opinione pubblica per la venuta di Carlo Vili a
Firenze; onde il verso
Ti fìa cantato un Vespro siciliano
di un sonetto contro Niccolò Ariosto sarebbe poste-
riore al U94.
Quanta ragione sia da aggiustare a questa suppo-
sizione dell'A. si potrà vedere sotto il nome Romano
(Giacinto), n. 6141.
Questa ricerca fu rifusa e ripubblicata in parte
nella nuova edizione della
« Guerra del Vespro siciliano. Nona edizione.
Voi. Ili, pp. 268-283. Milano, Hoepli, 1886.).
Di autore anonimo :
6071. Armonia con soavi accenti. Del nouo
Fior di virtii, raccolta da diuersi Auttori (sic).
Nel quale si contiene per ordine d' alfabetto
molti Proverbi, Sentenze, Motti et Documenti
morali. Aggiontoui di nouo molti ammaestra-
menti, et detti dì Sapientissimi Filosofi. In Tre-
vigi,MDCXLXiv, appresso Girolamo Rigottini (?),
Con licenza de' Superiori. In-16°, car. 6 n. n. *
Indicazione dell' Ungarelli , da aggiungersi al
n. 2442.
B. (B.).
6072. Raccolta di provverbi {sic'). Verona,
Tip. Merlo, Aprile 1861. In-8',pp. 12 ìi. n.*
Per nozze Monga-Negri.
Pochi proverbi sopra la donna, l'amore, il matri-
monio.
BARBERI (J. Ph.).
6073. Petit Trésor de la laugue franyaise et
de la langue italienne, ou, Des diflFérentes Fi-
gures, appelées Tropes de la langue frangaise
et de la langue italienne les unes correspon-
dantes aux autres, soit dans 1' acception d'un
Seul mot, soit dans 1' association de plusieurs
mots, avec des exemples tirés des autres clas-
siques frangais et italiens , et l'explication de
chaque figure ; suivies d' une Phraséologie fa-
milière de la langue fran§aise et de la langue
italienne. Par J. Ph. Barberi. Paris, Aillaud
1821. 1)1-8", pp. 340. *
DuPLESSis, Bibliographie Parém., n. 455 , scrive:
« Il s'j' trouve une quantité considérable de Prover-
bes francais et italiens, dont la signification littérale
et le sens sont parfaitement indiquós. Je ne crois pas
que nous possédions de meilleur ouvrage en ce genre
[en France]. »
BIAKCARDI (Sebastiano).
6074. Raccòlta di Proverbii, Parabole, Sen-
tenze , Insegnamenti , Massime e Consigli ca-
vati dalla Sacra Scrittura , tradotti in verso
endecasillabo. Venetia, 1740. In-8°. *
NopiTSCH, p. 283, in DopLBssis, n. 444.
466
APPENDICE.
BENCIVENNI (ILDEBRANDO).
6075. Ildebrando Bencivenni. Proverbi
illustrati. Estratto dal Periodico « L'Amico delle
Scuole. » Torino , presso 1' ufficio del giornale
Il Maestro elementare Italiano. [Nel verso: Ti-
pografia G. Tarizzo] 1878. In-W pice., pp. 146.
Prezzo: L. 1,00.
Sotto « accresciuta » è una sentenza del Fanfani.
Forma il voi. VI della « Bibliotechina della Guida
degli Scolari »; ed è una nuova edizione dei Cento Pro-
verbi dell'A., notati sotto il n. 2471.
Contenuto :
Dedica. — Al lettore (due proverbi illustrati. Que-
sta prefazione porta la data di Pontedera (Pisa), Mar-
zo 1879).- Proverbi illustrati (n. 24 in XVIII capitoli).
Boggi (Benedetto).
Pseudonimo di Pazzi (Alemanno), n. 3101.
BOLZA (G. B.).
Vedi Stampa (Antonio Maria), n. 3302.
BUONI (Tomaso \
Vedi Floeiato (Muzio), n. 2775.
[BOSCHETTI (Ambrogio)].
Vedi in quest'Appendice: Canti, n. 5908.
C. (E.).
6076. Sentenze, Massime e Proverbi estratti
dalle Rime di messer Francesco Petrarca. Con
annotazioni di E. C. Venezia , Antonio Cle-
menti tip. edit. 1888. In-IG", pp. 40. *
CALIERI (Celestino).
6077. Celestino Calleri. Il Paradiso dei
bambini. Letture illustrate con 800 incisioni.
Milano, Tipografia e Libreria editrice Ditta Gia-
como Agnelli, via Santa Margherita, 2. 1886.
In-S' fig., pp. 222. Lire 2, 50.
Copertina a cromolitografia figurata.
Vi sono molti giuochi figurati; ma a pp. 137-141,
v'è: « Il giuoco dei proverbi », con 30 prov ; pp. 150-
156: « l venti prov. di Sandrino » con figure interca-
late nel proveroio ma col nome loro taciuto; — pp. 160-
166: « l prov. simili », n. 26 col nome sostituito dal-
l' oggetto intercalato nel proverbio.
CANTtr (Ignazio).
6078. Sanità e Industria, racconti di un me-
dico di villaggio riuniti e pubblicati per letture
giovanili da Ignazio Cantù. Milano , dalla
Tipografia Tamburini e Valdoni, 1843. In-W,
pp. 160. *
Cap. V. Letture popolari: I Proverbi ecc.
6079. Il Piccolo Alberti. Vocabolario della
Lingua Italiana ad uso delle scuole compilato
dal prof. Ignazio Cantù, contenente: 1. Trat-
tato sulla pronuncia italiana; 2. Dizionario della
lingua colle voci nuove delle scienze,*delle arti,
dell' uso , e l' accentazione di tutte le parole;
3, Elenco di nomi geografici di dubbia orto-
grafia e pronuncia ; 4. Elenco di nomi proprj
personali d'incerta ortografia ed ortoepia; 5. E-
lenco di parole e di modi errati più comuni;
6. Serie di eleganze italiane e loc.zioni pro-
verbiali. Nuova edizione riveduta ed aumen-
tata. Milano, Fratelli Ferrarlo, Santa Marghe-
rita. [Nel verso: Coi tipi della Ditta Giacomo
Agnelli] 1871. Proprietà letteraria. Li-IG" ,
pp. 968.
Quest'ultima p. è per l'indice. A pp. 957-967 (per
errore la 967 è segnata 697) sono in ordine alfabetico
moltissimi proverbi, « eleganze italiane e locuzioni pro-
verbiali » a due colonne.
Di autore anonimo :
6080. Capitolo de' Proverbi. In Capitoli pia-
cevoli d'Autore occulto, la prima volta pubbli-
cati. Utrecht, a spese della Società, 1785. 1)1-4".
pp. XII-224. *
11 Capitolo cit. si compone d' una scelta di pro-
verbi italiani posti in versi.
CAPPONI (Gino).
Vedi Giusti (Giuseppe), n. 2827 e seg.
CARONELLI (P.).
6081. Apotegmi agrari ossieno i.-struzioni per
via di massime tratte dalle opere de' due insigni
agronomi Catone e Varrone. Dal Nob. Sig. Co.
Pietro Caronelli.Ih Venezia, mdccxci. Nella
Stamperia Graziosi a S. Apollinare, Con pub-
blica approvazione. In- 8°, pp. 104. *
Indicazione dell' Ungarelli a complemento del
n. 2551.
CATONE e VARRONE.
Vedi Cakonelli (P.), n. 6081.
Senza nomi di autori sono le seguenti due pub-
blicazioni :
6082. Chi lavora colle vacche va al mulino
colla somara. Proverbio agrario. Nel Giornale
agrario lombardo-veneto e continuazione degli
Annali Universali di tecnologia applicati al-
l'agricoltura compilati da Felice Dossena. Serie
terza. Volume secondo. Secondo sen;ostre 1849,
pp. 206-208. Milano , Presso la Società degli
Editori degli Annali Universali delle Scienze
e dell'Industria. Nella Galleria De Cristotbris
sopra lo scalone a sinistra, 1849. In-8".
Dall'indice del volume si rileva che l'articolo era
stato pubblicato dal Giornale dei Georgofìli, dal quale
venne qui riprodotto.
6083. Collana di racconti, proverbi, sentenze
e detti ameni ed istruttivi. Nona edizione, con
nuove aggiunte. Venezia, tip. ex Cordella, 1890.
171-24'', pp. 156. Cent. 20. *
Indicazione di G. Canestrelli.
CORDERIO.
Vedi Fanfani (Pietro), n. Ì775, •
PROVERBI.
m
DAL PINO (OallitoJ.
G083 bis. Callisto Dal Pino. Proverbi to-
scani illustrati. Letture ricreative ed istruttive
per le scuole e le famiglie. Seconda edizione
migliorata e notabilmente accresciuta. Torino,
1879. Libreria Scolastica di G. Scioldo, editore,
già Tommaso Vaccarino ecc. [Xel verso : Tip.
A. Fina]. In-ltì", pp. 256. L. 2.
È questo il titolo completo della edizione cennata
sotto il n. :.6Ti.
D'AMBRA (Raffaele).
G08.3 ter. Vocabolario napoletano toscano ecc.
Questo lil)ro, contenente proverbi, adagi ecc., fu
nolato sotto 1 n 3130 e, per equivoco, col nome di
Fr. t'iCCHIANTI.
11 lettore potrà di leggieri correggere la svista.
D'E. (A.).
(5084. Recueil de Proverbes Fran^ais et Ita-
liens, traduits dans les deux langues par A. d'E.
Paris, Fred. Henry, 1864. In-18°. Fr. 2. *
6085. — Paris, Frédéric Henry, 1872. /«-S°,
pp. in. *
DE CROLLOLANZA (GOFFREDO).
Vedi in quest'Appendice: Usi.
Delanoue (ARTHUR .
6086. Clioix de proverbes, maximes, senten-
ces, adages frangais et étrangers propres à servir
de Guide dans les difFéreuts circonstances de
la vie, suivis de proverbes relatifs à la sante,
l'hygiène, l'economie doméstique, l'agriculture
etc. eie. rangés par ordre de matières par Ar-
thur Delanoue. Paris, Passard. Iii-8° picc,
pp. 62.
Quasi 1200 proverM francesi, italiani, spagnuoli,
danesi, orientali ecc. tradotti in francese.
Jl nome dell'A. è pseudonimo.
Vedi Mayredeb, n. 3.'.
DE NINO (Antonio).
G0S7. Vizi e virtù delle donne in alcuni pro-
verbi abruzzesi. iVeZ/' Arcbivio di Psichiatria,
Scienze penali ed Antropologia criminale. Voi.
tredicesimo, pp. 113-114. Torino, 1892.
Sono 9 proverbi tradotti in italiano ed illustrati.
DE PASQUALE (LuiGl).
6088. Spigolatura di Etimologie calabro-gre-
che per De Pasquale Luigi. Mouteleone, Ti-
pografia Francesco Raho. 1893. Tn-4" , pp. 14.
Vi è unita una carta più piccola di « Parole omes-
se. » A p. 14 sono 12 Proverbi calabri.
Altri proverlii pubblicava testò il Uè P. in un opu-
scolo notato in quest'Appendice, sotto Usi.
DI POGGIO (Benedetto).
6089. Lettera intorno all'origine del Prover-
bio, che si dice : Stare a conversare con Apol-
line. Isella Raccolta d'opuscoli scientifici e fi-
lologici, tomo XIX, p. 387. *
DupLESsis, n. 445.
Elba (L'} d'oro.
Vedi: L'Erba d'oro, n. 6108.
[PAPANNI (Agostino)].
6089 bis. I Proverbi del buon Contadino. Al-
manacco pel 1829 ad uso degli agricoltori. Mi-
lano, Silvestri. 171-12". L. 0, 50. *
I proverbi del buon contadino. Almanacco
per l'anno 1837 ad uso degli agricoltori. Nu-
mero decimosesto. Milano , per Giovanni Sil-
vestri. In-lS', pp. 108. Cent. 50. *
I Proverbi! del buon contadino. Almanacco
per l'anno 1838 ad uso degli agricoltori. Nu-
mero decimosettirao. Milano, per Giovanni Sil-
vestri. In-18°, pp. 88. *
I Proverbii del buon contadino. Almanacco
per l'anno bisestile 1840, ad uso degli agricol-
tori. Numero decimonono. Milano, per Giovanni
Silvestri. Iti-8", pp. 108. *
Tutto questo n. chiarisce la pubblicazione , per
me oscura , notata già sotto il n. 2758.
[FORNARI (Pasquale)].
6090. Proverbi morali illustrati. A pp. 140-
141 de L'Italia Giovane. Parte maschile. Stu-
dio- e Ricreazione, Letture istruttive e dilette-
voli per la Gioventiì di Pasquale Fornari.
Ulrico Hoepli, Editore-Libraio della Real Casa.
Milano, Napoli, Pisa. [Nel verso: Firenze, Tip.
dell' Arte della Stampa] 1888. In-8° gr. fig.,
pp. IV-384. Lire 7, 50.
Sono 19 proverbi illustrati sotto i titoli: Modera-
zione, Ira, Schiettezza, Maldicenza.
FRANCESCHI (ENRICO LuiGl).
6091. In Città e in Campagna. Dialoghi di
Lingua parlata dell' avvocato Enrico Luigi
Franceschi. Ottava edizione illustrata , rive-
duta e corretta dall'Autore coll'aggiunta di un
Vocabolarietto a dilucidazione di parole e frasi
toscane. Torino, Tip. Lit. e Libr. S. Giuseppe,
Collegio degli Artigianelli, Corso Palestro, n. 14.
In-W gr., pp. XKIV-639. Con iav.
Le pp. con nn. romani sono per un' avvertenza
degli Editori al Lettore; per la Prefazione e per gl'in-
terlocutori de' Dialoghi. Questi sommano a XLIl, se-
guiti da note , dal Vocabolarietto e da alcuni giudizi
sulle varie edizioni della presente opera.
11 Dialogo XXXIV è il giuoco dei Proverbi, e di
questi i giocatori ne dicono 44, oltre pochi piemon-
tesi.
Qua e là nel libro sono usi e costumi, e nel dia-
logo XllI v'è descritto il volo dell'asino in Empoli.
468
A*i»]éNÌ)ictì.
FEANCIOSINI (Lorenzo).
6092. Dialogos apazibles, compuestos en Ca-
stellano y traduzidos en Toscano, por Lorenzo
Franciosini. Geneva, L. Chouet 1687. In-8°
picc. *
Scrive DupLESSis, Bibl. Parém., n. 426. S 9: « Ces
dialoguèSjdont nous possédons une traduction fian^aise
par Oudin, forment le compl(5ment nature! de la Gram-
maire [Grammatica spagnuola ed iloltana Geneva,
L. Chouet 1687] de Franciosini , avec laquelle ils se
trouvent fréquemment reliés dans le mèrne volume.
Ces Dìalogues renfermont beaucoup des Provrbes
espagnols, ot la traduction italienne est accompagn^e
de quelques notes propres à les éclaircir , et surtout
à niontrer en quoi ils diffèrent des Provet-hes iialiens
corrpspondants. A la suite de ces Diaìoipii's se trouve
aussi un recueil curieux intitulé : Dichos poliiicos //
morales , en italien et en espagnol , qui contient un
grand nombre de Maximes et de Pi overbes , et qui
reinplit près de cent pages (201-i92). Ce second ouvrage
de Franciosini... peut étre fort utile pour comparer
entre elles deux langues sorties de la méme souroe et
qui ont chacune, mjugró leur comniune origine, leurs
allures particulières. »
Vedi i nn. 2788-2790.
FRETJND (LeonhARD).
6093. Aus der italienischen Spruchweisheit. Pa-
roiniologische Skìzzen von Leonhard Freunj).
Leipzig. In Zeitschriffc fiir Volkskunde. IV
Band. 5, Heft, pp. 172-173; 6, pp. 215-217; 7
u. 8, pp. 265-269; 9 u. 10, pp. 814-325; 11 u. 12,
pp. 371-386. Leipzig, 1892. Druck und Verlag
von Frankenstein & Wagner.
I proverbi italiani sentenziosi sono tradotti in te-
desco.
II titolo della !■• classe sarebbe questo: « Wahr-
haftigkeit. » — 2. (rai manca la indicazione). 3 Wie es
in der Welt zugeht. — 4. Zur Menschenkenntniss. —
5. Handel und Wandel. — 6. Zur Lebensfilhriing .
FUMAGALLI (GIUSEPPE).
6094. G. Fumagalli. Bartolomeo Bolla da
Bergamo e il Thesaurus Proverhiorum ilalico-
bergamascorum. Milano , Tipografia Bortolotti
dei Fratelli Rivara. 1893. In-8", pp. 27 (-37).
Nel verso: Estratto dall'Arc/imo storico Lombardo,
anno. XX. Fascicolo I, 1893.
Ia numerazione dal n. 31 a 37 , per errore tipo-
grafico, va da "21 a i7.
Fino a p. 24 l'A. parla del Bolla e delle sue opere.
Dalla metà di questa p. in poi, discorre del Thesau-
rus, che nella presente Bibliografia è notato sotto il
n. i485, col prenome di Bartolomko, che il F. legge:
Bertolameo e con la voce editorum invece di eru-
ditorum.
Del quale Thesaurus, estremamente raro , il F.
scrive parecchie pagine per correggere gli errori che
son corsi sul conto di esso. Si è detto che i prov. sono
in dialetto bergamasco e sono invece in lingua lette-
raria con rare forme dialettali; si è detto che sono
osceni in gran parte, e solo una dozzina son liberi; si
è detto che ogni prov. è seguito dalla traduzione in
latino maccheronico, mentre questo latino sta a dimo-
strare la ignoranza dell'A.
Di prov. , disposti in ordine alfal)etico , il F. ne
riporta 59, « che non rammenta di aver trovato in altre
raccolte, almeno nella forma citata. »
Finalmente parla dei i\'oiia novorum twvissim.a.
(Cfr. n 2486).
GATTI (G. M.) e GRtJNWALD (V.).
6095. Piccola Raccolta di Proverbi italiani
comparati coi corrispondenti tedeschi compilata
da G. M. Gatti, Prof, nel R. Istituto forestale
Vallombrosa e V. Grunwald, Prof, nel R. Isti-
tuto tecnico Livorno. Livorno , S. Belforte e
Comp. 1892. [Sulla copert.: 2" Edizione. Prezzo:
Una Lira]. In-ló'', pp. 69.
Nella Prefazione i Compilatori scrivono: « Fin dal
Luglio del 1891 , il prof. Gatti pubblicava nel perio-
dico La Lingua Tedesca una piccola raccolta di pro-
verbi italiani coi corrispondenti tedeschi di fronte.
« Siccome i nuovi programmi governativi nel frat-
tempo pubblicatisi per 1 insegnamento di lingua te-
desca negli istituti tecnici prescrivono anche lo studio
di proverbi tedeschi comparati coi corrispondenti ita-
liani, così il prof Gatti s accordò col direttore del pe-
riodico suddetto per farne una pubblicazione un po'
pili ampia a parte che potesse bastare, se non altro,
ag'i intendimenti dei programmi. » .
I proverbi sono 650: testo italiano nelle pp. pari,
testo tedesco nelle dispari, tutti per ordine alfabetico
e numerati.
GIACALONE-PATTI (Alberto).
6096. I vèrbi italiani fatti conjugare a scuòla
mediante il vernàcolo trapanese dal maèstro
Alberto Gì ac alone- Patti. Dal nòto all' i-
giiòto. (Quadernetto 1°.— Avere ed Essere). Tra-
pani a spese dell'Autore 1886. [Nel verso: Pa-
lermo, Tipografia Fratelli Vena]. In-é" a 2 coli.,
pp. 89 oltre il front.
Nella conjugazione del verbo essere sono riportati
dei proverbi; in tutti e due i verbi, modi proverbiali
in molta copia.
GIANNONE (Vincenzo).
6097. La Scuola di Comuueglia ossia Pro-
verbi e sentenze morali , doveri dell' uomo —
Regole di civiltà e di igiene— Lettere familiari
e poesie ad uso delle Scuole Rurali pel maestro
Cav. Sac. Vincenzo Giannone. Seconda Edi-
zione. Milano, Tipografia e Libreria editrice
Giacomo Agnelli, via Santa Margherita, 2. 1889.
In-W fig., pp. 191. Ij. 1, 20.
Con copertina fig.
Dedica al cav. Da-Passano.— Proverbi e Sentenze
per esercizio di calligrafia e memoria per la 1" sezione
(nn. 555). — Id., per la li» sezione n. 300) —Doveri
dell'uomo ecc. per la III* sezione (n. 50).— Doveri del-
l' uomo in altrettante strofe del Metastasio ed altri
IV" sezione (n. 150).
In tutto 1055 proverbi e sentenze morali.
GIORGI (^Paolo).
6098. Nozze Cristiani-Marchesini. [In fine:
Lucca, Tipografia Giusti, 1892]. Li-8° , pp. 12.
Dopo una dedica allo sposo, Alessandro Marche-
sini (p. 3) principia una Raccoltina di proverbi sici-
liani raccolti in Castroreale. Questi proverbi , meno
4 o 5 tutti editi, sono 29: cioè 3 alla p. 5; 2 alla p. 12
e 4 per p, alle pp. 6-11.
II nome del Raccoglitore è sotto la dedica.
GIOV ANNETTI (Pietro).
6099. Massime e proverbi di un eremita editi
per cura di Gian Pietro Giovannetti. Na-
poli, pei tipi di Francesco Mormile, 1886. In-8°,
pp. 18. *
tttO^ERBt.
È una edizione diveisa da quella notala sotto il
n. S823? Essa mi viene indicata dall'Ungarelli.
GIUSTI (Giuseppe).
I Proverbi.
Vedi in quest'Appendice, Us': MoRANni (I-iiigi).
GOZZI (Gaspare),
Vedi Proverbi igienici, n. 3183.
Gran (II) Mirabolano.
Vedi: Il Gran Mirabolano, nn. 6101-6103.
^GREPPI (F. Paolo Lodovico).
6100. La verità laconica epilogata nel Mo-.
rale, Fisico e Politico dal Padre F. Paolo Lo-
dovico Greppi. Parigi mdc. xci. Con Licenza
de' Superiori. *
Indicazione dell'Ungarelli.
GEtNWALD (V.).
Vedi Gatti (G. M.), n. 60^.
I seguenti nn. 6101-6105 sono anonimi:
GIOÌ. Il Gran Mirandolano , pronostico per
l'anno 1842. Lunario nuovo che serve anche
per gli Ebrei, però vi sono i loro giorni, mesi,
feste, digiuni e lezioni del sabbato; non che li
primi del mese e le feste dei Turchi. Contiene
le lunazioni , e mutazioni de' tempi , proverbi
per gli agricoltori, novelle ed aneddoti ec. ec.
Veridico sopra ogni altro , perchè cavato da
libri sapientissimi. In fine la genealogia della
serenissima Casa d'Austria. Vi sarà ogni mese
l'ora del levare e tramontare del sole, nel prin-
cipio un groppetto pel lotto, ed ogni sette gior-
ni una cinquina , la tariffa delle monete ec.
N. XXXV. Verona, dalla Tipografia di Pietro
Bisesti. In-W, pp. 64. *
Bibliografia Italiana. An. Vili. n. 371. Milano,
1842.
6102. Il Gran Mirandolano , pronostico per
l'anno 1843 ecc. Contiene le lunazioni e muta-
zioni de' tempi, proverbi per gli agricoltori ecc.
N. XXXVL Verona, dalla Tipografia di Pie-
tro Bisesti. In -52°, pp. 64. *
Bibliografìa Italiana. An. IX, n. Sì. Milano 1843.
6103. Il Gran Mirandolano , pronostico per
l'anno bisestile 1844, ecc. Contiene le lunazioni
e mutazioni de' tempi , proverbi per gli agri-
coltori, novelle ed aneddoti ecc. Vi sarà ad ogni
mese l'ora del levare e tramontare del sole, nel
principio un groppetto pel lotto, ed ogni dieci
giorni una cinquina, la tariffa delle monete ecc.
ecc. N. XXXVII. Verona , dalla tipografia di
Pietro Bisesti. In-16°, pp. 64. *
Bibliografia Italiana. An. X, n. 828. Milano, 1844.
6104. Il mese che viene e i suoi proverbi. Ne
L'Opinione, an. XLII, n. 59. Roma, 1" Mar-
zo 1889.
Sono v5 proverbi sul mese di Marzo divisi cosi:
1. 11 mese; 2. Gli augurii a prendersi pel tempo; 3. Gli
augurii a prendersi pel raccolto; 4. Faccende rurali.
Il mese e i suoi proverbi (Aprile). Ivi, n. 88.
30 Marzo 1889.
Sono 37 prov. divisi così; 1. Il mese; 9. Per l'acqua
in questo mese desideratissima; 3. 1 presagi pel futuro
raccolto; 4. Faccende rurali.
Il mese e i suoi proverbi (Maggio). Ivi,
n. 121. 3 Maggio 1889.
Sono 25 proverbi divisi in 3 §§, cioè: I. Il mese;
2 La pioggia nel mese; 3. Le faccende rurali.
I proverbii meteorologici del mese di Giu-
gno, hi, n. 150. r Giugno 1889.
Sono 18, divisi in 3 §§: 1. L'andamento del mese;
2. la pioggia del mese; 3. Faccende rurali.
I proverbii meteorologici del mese di Lu-
glio. Ivi, n. 179. 1° Luglio 1889.
13 proverbi divisi in 2 §§ : 1. L'andamento del
mese; 2. Le faccende rurali.
Proverbii meteorologici del mese di Agosto.
M, n. 209. 31 Luglio 1889.
Sono 21 , divisi in 3 §§ , cioè : 9 suU' andamento
del mese; 6 sulla pioggia e 6 sulle faccende rurali.
Proverbii meteorologici del mese di Settem-
bre. Li, n. 244. 2 Settembre 1889.
Son 16, divisi in 3 §§.
Vedi inoltre il n. 2^93.
6105. I proverbi sul mese di Aprile. Nel
Giornale di Sicilia, an. XXXIII, n. 95. Paler-
mo, 3 4 Aprile 1893.
Son 20, presi dalla Raccolta del Giusti.
KING (F. H.).
6106. Classical and Foreign Quotations, Law
Terms and Maxims, Proverbs ecc. in French,
German, Greek , Italian , Latin , Spanish and
Portoguese. London, 1877. *
LAMBERTI NELSON (VITTORIO S.).
6107. Rizzolin Belviso, campione dei barbieri
piemontesi , ovvero Archivio dei parrucchieri
per l'anno 1844. Compilazione di V. S. Lam-
berti Nelson. Torino , presso G. B. Binelli.
In-12", pp. 96. *
Miscellanea di racconti, proverbi ecc.
Pare che quest' autore sia il medesimo stato no-
tato sotto il n. 6014.
Senza nomi di autori :
6108. L'Erba d'oro. Almanacco per l'anno
18 12. Venezia, Pietro Monticelli edit., Giuseppe
Molinari tipografo. 1*1-24", pp. 120. *
Ha un controfrontespizio intagliato : e contiene
cento tra massime, proverbi e sentenze.
47Ò
À4»PENDICÉ.
Bibliografia Italiana. An. Vili , n. 356. Milano,
1842.
6109. Les tres elegantes sentences et belles
Authoritez de plusieurs sages Princes, Roys, et
Philosophes Grecz et I-atin, en deux langages
Italien et Fran§oys, l'vn respondant à l'autre,
pour ceux que les desirent apprendre. A Lyon,
Par Jean Tempora!, 1551. In-W. *
Indicazione dell'Ungarelli.
6110. Le tre SSS dell'innamorato. Nel Gior-
nale di Erudizione, an. I, n. 2, pp. 29-30. Fi-
renze, 30 di gennaio 1886.
Risposta di Eleutheros ecc. con var! proverbi
italiani e stranieri.
LUCIANI (Tomaso).
6111. T. Luciani. Tradizioni popolari albo-
nesi. Capodistria , Tipografia Cobol & Priora,
1892. In-gr. 8\ pp. XI-103.
Frontespizio in caratteri rossi e neri. Copertina
vagramente stampata a vari colori Si apre con dedica
al prof. Giuseppe Vàtova (pp. Ill-V). Segue la « Pre-
fazione premessa già nel Pro Patria-» (VII-XI).
La Raccolta, fatta ad Albona d'Istria, s'era co-
minciata a pubblicare appunto nel Giornale Pro Patria
della Sig.2 Giuseppina Martinuzzi.
Contenuto : Selva di proverbi , modi proverbiali,
scherzi, motteggi, voci di paragone, frasi figurate e
locuzioni argute usate comunemente in Albona (pp.
1-76. Sono 2063, senza ordine). Segue:
Appendice I. Modi proverbiali albonesi che il po-
polo cavò da altrettanti aneddoti (pp. 77-83. In. n. di
37, tutti illustrati).— Appendice li. Canzoncine, Can-
tilene, Filastroccole (frammenti italo-veneti passati
nell'uso comune d' Albona) (pp 86-91, n. 40).— Appen-
dice III. Frasi, sentenze, proverbi latini usati abitual-
mente dai vecchi Albonesi fin oltre la metà del se-
colo XIX (pp. 92-103; n. 362).
Questa raccolta fu fatta nel 1853.
M. (G.).
6112. Giornale mensile all'ambrosiana ed
alla romana, con lunazioni, detti proverbiali e
tempo del mezzogiorno vero. In Un pochino di
molte cose, ossia Almanacco per l'anno bisestile
1844, contenente delle cognizioni utili, dei fatti
curiosi e piacevoli di diverse materie, di G. M.
Lodi, Tipografia di C. Wilmant e figli, succes-
sore a G. B. Orcesì. In-S", pp. 132. *
Bibliografia Italiana. An. X, n. 135. Milano, 1844.
MALAMBRÌ ZAPPALA (VINCENZO).
6113. Un motto siciliano. A'e L'Iunojninato,
Strenna per l'anno 1837, Messina , stamperia
Pappalardo. In-fol., pp. 4. *
MANFRONI (F.).
6114. Proverbi illustrati con narrazioni. Ne
L' Annotatore, giornale della Società didasca-
lica italiana, An, IX, n. 1, pp. 24-28. 31 Gen-
naio 1883,*
Illustra un solo proverbio:
Chi lascia il vicino per Tin mancamento
Va più in là, e ne trova piti di cento.
6115. Proverbio illustrato con narrazione.
Vuoi vendicarti dei tuoi nemici ? Governati
bene. Ivi, an. IX, n. 7, pp. 211-214. 31 Ago-
sto 1883.*
MANNI (Domenico Maria).
6116. Del fare i lavori della campagna in
tempo. Firenze, 1770. *
Raccolta di proverbi relativi all' Agricoltura,
a' tempi, alle stagioni, in uso presso i contadini della
Toscana.
Martin (P. J.).
6117. L'Esprit des Italiens ou Moralistes
italiens ; pensées , maximes , sentences et pro-
verbes, tirés des meilleurs écrivains de l'Italie.
Paris, Hetzel 1859, J«-Ì2»,
Lorenz , Catalogne de la Librairie francaise,
1840-65, t III, p. 401, nota che: a P. J. Martin est nom
flctif de plusieurs écrivains. »
Mese (II).
Vedi: Il mese, n. 6101.
MELANI (Alfredo).
6118. Proverbi. A p. 16 de L'Italia Giovane,
Parte maschile. Passatempi istruttivi. Letture
per giovinetti raccolte dal Prof. Alfredo Me-
LANL Ulrico Hoepli Editore-Libraio della Real
Casa. Milano. [Firenze, Tipografia di Salvadore
Laudi] 1891. In-8" gr. fig., pp. IV-384. L. 7,50,
I proverbi son 10, ma forse due non sono italiani.
Di autore anonimo :
6119. Modi di dire e proverbi illustrati. In
Natura ed Arte. Anno II, n. 9. Milano, 1° A-
prile 1893, 171-4".
Sono 16 prov. e modi di dire illustrati con altret-
tanti disegni, in forma burlesca, ed occupano le prime
pagine degli Annunzi messi in calce al fascicolo, senza
numerazione , e forse non destinati ad esser conser-
vati.
A capo della 1» p. si legge : Semp, specie di sigla
del disegnatore.
MONACI (Ernesto).
Vedi più innanzi : Tobler (Adolf).
NUNEZ (HernaN),
6120. Refranes, o Proverbio» en romance, qve
nvevamente colligiò y glossò el Comendador
Hernan Nunez , Professor eminetissimo de
Rethorica, y Grigo, eu Salamanca. Van puestos
por la orden del Abc. Dirigidos al lUvstrissirao
seìior Marques de Mondejar , Presidente del
consejo de las Indias , &c, Van tambien aqvi
anadidas vnas coplas, hechas a su rauerte. Con
Privilegio, Està tassado en ciuco reales, p]n Sa-
lamanca, En casa de luan de Canoua, 15 5 5,
In-8° gr. a 2 coli., car. VI [n. n.]-142.
II prezzo di cinco reales nell'esemplare della Bi-
bliot. Comun. di Palermo, segn. CXXXl, H 8, è scritto
a penna, antico.
PROVERBI.
i71
Nel ver$o del frontespìzio è un privilegio del Re
Massimiliano, 1549.
I Refranes sono compresi tra le carte l-HI , a
2 coli. , con varianti portoghesi , italiane e francesi,
tutte inesorabilmente tradotte in ispagnuolo 1 pro-
verbi italiani sono presso a 250.
Di autore anonimo:
6121. Nuovo Abbiccì, in cui sono raccolte le
orazioni per la mattina e la sera, la santa messa,
alcuni ricordi e proverbi morali ad uso dei fan-
ciulli che imparano i primi elementi delle let-
tere. Torino, presso la tipografia Fodratti, 1886.
In-12', pp. 46. *
PASINI (Giuseppe).
6122. Vocabolario Italiano-Latino, compilato
dall' Abbate Giuseppe Pasixi , ad uso delle
regie scuole di Torino, nel quale si contengono
i Modi di dire ed i Proverbi pili eleganti e dif-
ficili dell'una e dell'altra lingua, ed inoltre un
copioso numero di voci aggiunte non che le
favole de' poeti, ed i nomi delle città, castelli,
mari ecc. che si leggono negli ottimi latini
autori. Quarta edizione. Tomo I. Venezia, Ti-
pografia di Giov. Venerando, 1843; pp. XVI-
464.-T. II, pp. X-462. 111-4". *
II t. Il ha il frontespizio in latino come qui ap-
presso :
6123. — Edizione novissima. Tomo primo. Bas-
sano , 1849. Tipografia editrice Giuseppe Re-
mondini e Figli;/)/). XVI-610. Vocabula latina
et italica a Josepho Pasinio jamdiu digesta in
usum Regii AugiistteTaurinorum Gymnasii,cui
insertae sunt elegantiores et diffìciliores utrius-
que sermonis Locutiones Proverbia et Dictio-
nes ad scientias pertinentes. Accedunt poeta-
rum fabulae, atque urbium, oppidorum, marium,
etc. nomina quse in optimis latinis auctoribus
passim occurrunt. Edilio emendatior. Tomus IL
Bassani , suis typls Remondini edidit 1849; pp.
XII-567. 1)1-4".
A p. VI del t. I si legge : « Di gran sollievo in
queste difficilissime e veramente nojose ricerche n'è
stato il Vocabolario tante volte lodato de' Signori Ac-
cademici della Crusca, le traduzioni degli Autori La-
tini in Lingua Italiana fatte nel decimosesto secolo,
il Tesoro della Lingua Latina, il Calapino, il Nizolio,
e '1 Dizionario dell'Abate Pietro Danet; e pei Proverbj,
oltre quegli, che il Vocabolario della Crusca latina-
mente spiega, grandissimo aiuto ne ha recato la rac-
colta di Angiolo Monosino, di cui i medesimi Accade-
mici serviti sì sono. »
PASQUAEELLI (MICHELE).
6124. Inchiesta psicologica traverso ai pro-
verbi. Ne L'Anomalo. Napoli, Febbraio-Marzo
1892. *
6125. Pagina di Psicologia di un paese di
Basilicata per Michele Pasquarelli. Napoli,
Stab. tipografico A. Tocco e C. , S. Pietro a
Majella, 31. 1892. In-S", pp. 22.
Sulla copertina, bianca: « Piccola Biblioteca della
Rivista L'Anomalo » (Estratto dai fase. 1" ad 8\ an.
IV, 1892). »
Sono 380 prov. basilischi raccolti in Marsico Nuovo
e tradotti in italiano con qualche illustrazione.
11 Raccoglitore li aggruppa quasi col sistema del
Giusti , e li dice tirati a parte ,aa una raccolta che
verrebbe pubblicata neW Archivio delle tradizioni po-
polari. Ecco, difatti, il titolo di questa nuova raccolta:
6126. Proverbi e Frasi nel dialetto di Mar-
sico Nuovo (Basilicata). A^e/rArchivio, voi. XI,
pp. 538-540. Palermo, 1892. — Voi. XII, pp.
59-89. 1893.
Sono in n. di 666 classificati con qualche modifi-
cazione, secondo le rubriche che vanno col nome del
Giusti ed annotati. La grafia è difettosa.
Se ne fece una tiratura speciale di soli 25 esem-
plari , col nome del Raccoglitore a capo della prima
pagina.
PAZZI (G.).
6127. Fior di sapienza: massime, proverbi,
sentenze ed esempi, tratti dalla storia ebraica,
greca, romana e italiana per esercizio della me-
moria e della moralità, ad uso della prima, se-
conda e terza classe elementare. Torino, Stamp.
reale della ditta G. B. Paravia e C. edit. 1889.
In-W, pp. 35. L. 0, 25. *
Indicazione del Canestrelli.
PEEODI (Emma).
Vedi in quest'Appendice: Fiabe, n. 5854.
PESCETTI (Orlando).
6128. Proverbi italiani e latini per uso dei
fanciulli, che imparano Grammatica, raccolti
et al Signor Pier Francesco Zino Dedicati da
Orlando Pescetti. Trevigi, Per il Righett [ini],
MDCLXXiii. In-12°, pp. 92. *
Aggiunta al n. 3123. Indicazione dell' Ungarelli.
PETEANI (Luigi).
6129. Contributi allo studio del dialetto friu-
lano. Nelle Pagine Friulane , an. V, n. 3, pp.
43-45. Udine, 12 Maggio 1892; n. n,pp.l74-
175. 22 Gennaio 1893.
Voci , locuzioni , motti e proverbi friulani con i
corrispondenti italiani, e differenza di senso per alcuni,
fra questi e quelli.
Questa raccoltina sarebbe da aggiungere al Vo-
cabolario dell'Ab. Pirona.
[PICCHIANTI (Francesco)].
6130. Proverbi italiani ordinati e illustrati
da Francesco D'Ambra. Firenze, Adriano Sa-
lani, editore, via S. Niccolò, 102. 1886. In-W,
pp. 459.
Son divisi in 98 capitoli, per ordine alfabetico nel-
l'indice, ma con certe vedute tutte proprie dell'Autore,
nel corpo del libro. La distribuzione è quella del Giu-
sti, premessa una definizione del titolo di ciascun ca-
pitolo. I proverbi sono italiani o italianizzati , presi
quasi tutti alle raccolte Giusti-Capponi, Pasquiiligo ecc.
472
APPENDICE.
In Appendice (405-411) sono riprodotti i Proverbi
attiladi novi et belli ecc. stampati In Venetin. Vedi.
In un Saggio d^ illnstrazioni (pp. 413-'154) sono
illustrati 25 proverbi e modi proverbiali, con le parole
stesse del Minucci, del Giusti, del Gotti e di altri.
Precede un « Avvertimento dell'Editore. »
11 nome sotto il quale si fa conoscere il Picchianti
è un pseudonimo.
Vedi p. 197.
Senza nome di autore :
6131. Piccolo Abbecedario. Con una raccolta
di massime e proverbi morali ad uso delle
scuole normali. Forlì , presso Matteo Casali,
1836. In-8", pp. 24. *
PIGORINI-BERI (Caterina).
6132. A proposito d'un proverbio astrono-
mico. Nella Gazzetta di Parma, an. XXXIV.
Num. 18. Parma, 19 Gennaio 1893. Tipografia
Michele Adorni. In-fol. Cent. 5.
Il proverbio illustrato dall' Autrice è : « La notte
di S. Lucia è la notte più lunga che ci sia. »
Proverbi (I).
Vedi: I Proverbi, nn. 6104, 6105.
I seguenti nn. 6133-6137 uscirono anonimi:
6133. Proverbi agrari toscani. A pp. 29 de
L'Illustrazione Nazionale. Strenna-Almanacco
del Giornale Illustrato pel 1867 con le predi-
zioni meteorologiche di Marco dell'Umbria.
Anno primo. Firenze-Torino, G. Cassone e Comp.
tipografi editori, 1866. In-16° gr., pp. 160.
Sono 28 proverbi.
6134. Proverbii. N' Il nipote di Sesto Cajo
Baccelli, Lunario popolare pel 1839. Anno set-
timo. Firenze, nella Stamperia Magheri nel
Corso, 1839. 171-32", pp. 80. *
6135. Proverbii e sentenze ad istruzione del
popolo. Monza, Tipografia Corbetta , 1843.
In-32'', pp. 64. *
6136. Proverbi, Motti e Sentenze ad uso ed
istruzione del popolo. Milano, dalla stamperia
di Pietro Agnelli. S. a., pp. 188. *
Indicazione dell'Ungarelli.
Contiene XII delle Centurie date in luce poscia
dal Poggiali nel 182L Cfr. n. 3159.
DupLESSis, n. 452, ha il medesimo titolo, che qui
va riportato non senza sospetto che le due pubblica-
zioni siano una:
« Proverbi, Motti e Sentenze, ad uso ed istruzione
del Popolo. Piacenza, 1803. » In-S".
6137. Eaccolta di Proverbi italiani. Libretto
che insegna a viver bene e passare il tempo
allegramente. [Segue vignétta. Nel verso: Firenze,
Tipografia Adriano Salani, Viale Militare, 24.
1892]. In-16', pp. 22.
Fa da frontespizio la copertina , alla 3" p. della
quale è un'altra vignetta con un'ottava sotto.
Contiene: Proverbi .per ordine alfabetico, in n. di
136) —Detti d'un filosofo (preceduti dalla figura d'un
uomo con cannocchiale e sfera. Sono 3? proverbi e
massime morali). — 11 prete che racconta te burlette
alla serva (con disegno).
RAMPOLDI (Giovanni).
6138. I Proverbi e le Sentenze proverbiali.
Raccolta fatta da Giovanni Rampoldi. Mi-
lano \1811\. Voli. 4 171-18". *
6138 bis. I Proverbi e le Sentenze proverbiali.
Raccolta di Giovanni Rampoldi. Terza Edi-
zione. Milano , Dalla Società tip. de' Classici
italiani, 1852. 171-24", pp. 562.
È divisa in tre parti . delle quali la I» finisce a
p. 143 con n. 1017 Proverbi ecc.; la II" a p. 267, con
n. 1176 Proverbi ecc.; la 111" a p. 536, con 1240 Pre-
cetti proverbiali. Le prime 38 pp. sono però d'Intro-
duzione , la quale è forse la sola che interessi alla
paremiologia, discorrendo appunto di proverbi, poiché
quelli che 1' A. dice e dà come proverbi altro non sono
se non sentenze e precetti morali da lui spigolati in
libri di ogni genere. Le pp. 536-562 sono 1' « Indice
delle materie », diviso per le tre parti ed in ordine
alfabetico.
Gli Editori a pp. 3-4 avvertono:
« Il Sig. Rampoldi raccolse dalle sue letture co-
piosa messe di Proverbi e Sentenze, che accompagnata
da almanacchi abbiamo fatta di pubblica ragione dal
1803 al 1809. Il favorevole accoglimento che ne tro-
varono incoraggiò il Raccoglitore che li riprodusse,
pure coi nostri tipi , in quattro volumetti , facendovi
non poche aggiunte. Esauritasi anche la seconda edi-
zione, a soddisfare le continue ricerche ci siamo de-
terminati alla terza che ora presentiamo al Publico.
« Abbiam mantenuta alla Raccolta la disposizione
datale dal sig. Rampoldi conservando anche separati
gl'Indici delle due classi delle Sentenze e quello dei
Proverbi, e solo abbiamo compenetrato in uno gli In-
dici degli Autori e delle Opere citati nelle note che
prima accompagnavano ciascun volume. »
Cfr. il n. 3215.
RICCI (Angiolo Maria).
6139. Proverbii. Nella Strenna Italiana per
l'anno 1838, an. V. Milano, P. Ripamonti Car-
pano. In-8", pp. IV-282 e 7 tav. *
RIZZI (Domenico).
6140. L'Agricoltore delle provincie venete.
Almanacco per l'anno bisestile 1844, di Dome-
nico Rizzi agrimensore e ragioniere, premiato
dairimp. Reg. Istituto Veneto di Scienze, Let-
tere ed Arti , e membro di varie accademie.
Anno 6°. Venezia, Tipografia di A. Santini e
figlio, 1844. In-18", pp. 132. *
Il calendario è interpolato da proverbi e massime
in versi .
Bibliografia Italiana. An. X, n. 739. Milano', 1844.
ROMANO Giacinto).
6141. Nozze Salvioni-Taveggia. [Nel verso:
Pavia, Premiata Tipo-fotot. Frat. Fusi, 1893].
In-S", pp. 15.
Nella dedica l'A. si firma solo: G. Romano.
A p. 7 è il titolo dell' opuscolo: « L' espressione
proverbiale di Vespro Siciliano. »
Contro l'opinione dell'Amari (v. n. 6070i ilR. so-
stiene che il modo proverbiale sia per la prima volta
stato scritto nel 1461. Egli « pubblica un frammento
di una lettera di Bartolomeo Bonatto a Lodovico Gon-
zaga data in Roma il 22 Luglio 1461, nel quale è la
frase : « Dubito che u'ii> dì non si faza il vespero de
Ciciliani, » e ne prende occasione per emettere l'ipo-
PROVERBI.
473
tesi che il motto sia sorto a poca distanza del 1982,
sotto l'immediata impressione dell'eccidio.
L'importanza della scoperta di questo documento
è notabilmente attenuata dal fatto, sfugiiito al R.,
che già il Flamini (Francesco) , nella Lirica toscana
del Rinascimento, p. 468, ebbe a far conoscere nna
frase simile d'un sonetto di messer Francesco Male-
carni, rimatore fiorentino nato nel 1401 , e indubbia-
mente fiorito nella prima metà del sec. XV. 11 qual
passo del Malecarni , dove si parla del sanguinoso
Vespro Siciliano , resta pur sempre , come lo giudi-
cava il Flamini, « il più antico esempio finora cono-
sciuto di tal denominazione. »
Rassegna Bibliogr. della Lett. Ital., an. 1, n. 2,
pp. 54-55. Pisa, Febbraio 1893.
RONNA.
Vedi Smith, n. 6149.
ROQUETTE.
Vedi Smith, n. 6149.
ROSA (Ugo).
6142. Attraverso l'alfabeto. Bra, Tip. Kacca,
1892. *^
È un saggio lessicografico, nel quale sono raccolti
e classificati alnuanti modi di dire e proverbi, origi-
nati dalle singole lettere dell'alfabeto.
ROSENTAL (Francesc'Axtoxio).
6143. Esercizii di traduzione dal tedesco iti
italiauo per uso de' principianti nello studio
dell'una o dell'altra lingua, disposti dietro un
nuovo vantaggio.so metodo da Francesc' An-
tonio RosENTAL, Professore ordinario di lin-
gua e letteratura tedesca nell'i, r. liceo di Cre-
mona, Maestro approvato di Lettere italiane,
interprete giurato, inventore del compendioso
comparativo e celere Nuovo Metodo rosenta-
liano, ed autore di diverse opere. (Questi eser-
cizii racchiudono: Proposizioni; diversi pensieri;
massime morali; sentenze; proverbi; variate no-
tizie storiche, grammaticali, letterarie, ecc. pic-
coli racconti; favole; aneddoti; frani monti dram-
matici; biglietti; frammenti di storia naturale;
lettere di vario argomento; indi poesie con epi-
grammi; aforismi; augurii pel nuovo anno, pel
giorno natalizio, per la festa del dì onomastico;
indovinelli , ecc. Questi pezzi servono ottima-
mente per l'analisi e per rinfrancare viemme-
glio, in modo facile e piacevole, nelle princi-
pali regole grammaticali. La seconda parte di
quest' operetta conterrà un completo registro
de' rispettivi vocaboli italiani che occorrono
per la versione, di modo che ogni altro dizio-
nario si rende affatto inutile a tale scopo. Tutte
le parole saranno oltracciò arricchite di molte
indicazioni grammaticali. E per facilitare ancor
pili la traduzione degli esercizii e per rendere
piò utile l'operetta, seguiranno in fine varie e
copiose annotazioni filologiche, e la spieg.azione
delle frasi e degli altri termini , che pel prin-
cipiante non sono tanto facili a tradursi. Mi-
PiiHÉ — Bibliografia.
lano, nella Libreria d'educazione e d'istruzione
di Andrea L^bicini , corso Francesco, n. 610,
1844. In-S', pp. 64. *
Sulla copertina di questo interminabile frontespi-
zio: « Milano, a spese dell'Autore, vendibile nella Li-
breria di educazione ». Nel frontespizio medesimo è
detto: « Parte prima », e vi è a ri.scontro il tedesco:
« Uibersetzungs-Uibungen aus dem deutschen in's ita-
lienische » ecc.
RUMEO (Giuseppe).
6144. Nuova Smorfia del Giuoco del Lotto
di Giuseppe Rumeo. 28' edizione ricavata da
una antichissima Smorfia e da un manoscritto
del 1690, ed aumentata da moltissimi vocaboli
e diverse dilettevoli Regole; dalle vere 19 Ta-
vole di Rutilio Benincasa; dall'Almanacco Cap-
puccino; dairintei-pretazione dei sogni; dai Pro-
verbi; dai giorni buoni e cattivi della luna, e
da un Vocabolario di nomi di uomini e di
donne , di animali, di città e paesi principali;
da alcuni anni di Estrazioni diligentemente co-
piate, e dalla Legge in vigore sul giuoco del
Lotto. Napoli, Luigi D'Augelilli, Editore, 1891.
In-16", pp. IV-292. Prezzo Lire 2, 50.
A pp. M5-38 sono 160 « Proverbi » a due colonne,
seguiti ciascuno da un numero di Smorfia.
SABALICH (Giuseppe).
6145. G. Sabalich. Saggio di voci, modi e
proverbi nella parlata popolare zaratina. Zara,
Tip. Edit. di Giovanni Woditzka. 1892. In-lS'
fjr., pp. 54.
È. con altro titolo, la medesima raccoltina notata
sotto il n. 3258.
Senza nome di autore :
6140. Scelta di Proverbi. Milano, Da Placido
Maria Visaj, 1831. In-8% pp. 90. *
Indicazione dell'Ungarelli.
SÉBILLOT (Paul).
6147. Paul Sébillot. Traditions & Super-
stitions de la Boulaugerie. Paris Lechevalier,
éditeur, 39, Quai des Grands-Augustins , 39.
Librairie de la Bourse de Commerce, 33, Rue
Jean-Jacques-Rousseau, 33. [In fine: Impr. de
la Bourse de Commerce ecc. Paris] 1892. In-S°,
pp. VI [«. «.]- 70. Con ritr.
Alle pp. I&-17, 22-23, 25, 29, 32, 34. 37, 40. 43,
58-60, 62-63, 66, sono proverbi, formolette e pratiche
relative al pane , la maggior parte prese dalle Rac-
colte del Pitrè.
SEVES (Filippo).
6148. La Donna e il Matrimonio nei Pro-
verbi piemontesi. Saggio per cura di Filippo
Seves. Pinerolo, Tipografia A. Zanetti, 1893.
In-IB" gr., pp. 22.
Sulla copertina: « Nozze Pittavino-Allard. i Kel>-
brajo MDCCCXCIII. » Nel verso della prima carUi
bianca: a Edizione di soli 50 esemplari. »
60
474
APPENDICE.
Precede una dedicatoria allo sposo (pp. 5-6). I
proverbi, opportunamente illustrati, sono 108, raccolti
nelle valli di Tinerolo.
SIILA (Ciro).
6149. Guida a parlare e scrivore il francese
ad uso delle scuole tecniche, ginnasi ecc. Parte I
(Pronunzia, esercizi graduali di lettura e di tra-
duzione): metodo facile, breve e razionale svolto
sui programmi ministeriali, con raccolta di sen-
tenze, proverbi e modi di dire. Bergamo, Stab.
tip. lit. Fratelli Bolis . 189:1 In-W , pp. 04.
Cent. 60. *
SMITH, ADLER-MESNARD, RONNA.
6150. Guide de la Conversation franyais-an-
glais-allemand-italien, à l'usage des voyageurs
et des étudiants , par Mm. Sjiith , Adler-
Mesnard, et RoNNA. Comprenant un vocabu-
laire des mots usuels des conjugations appli-
quées , des phrases familières et élémentaires,
des dialogues , des idiotismes , proverbes , des
modèles de lettres, billots, la concordance des
monnaies de France, d'Angletcrre , des États-
Unis, d'Allemagne et d' Italie. Paris , Charles
Hingray éditeur, IO, rue de Scine. {Nel verso
delL'antip.: Paris, Imprimerle J. Smith, 16, rue
Montmorency] 1840. In-B'J", pp. VIII-TSO a 2
coli. *
Vedi ADi,ER-Mi:siNARn, n. 00C7.
- OCHOA, ROQUETTE.
6151. Guide de la Conversation frangais-an-
glais-allemand-italien-ospagnol-portugais, à l'u-
sage des voyageurs et des étudiants, par Mm.
Smith, Adler-Mesnard , Ronista, Ochoa et
RoQUETTE. Comi>renaut un vociibulaire des
mots usuels, des conjugaisons ajìpliquées, des
phrases familières et élémentaires , des dialo-
gues, des idiotismes , proverbes, des raodèles
de lettres, billets, la concordance des monnaies
de France, d'Angleterre, des Etats-Unis, d'Al-
lemagne, d'Italie, d'Espagne et du Portugal.
Paris, Charles Hingray éditeur, 10, rue de Scine,
1843. 171-16", pp. XVI- 7S6 a 3 coli. *
SOAVE (Francesco).
6152. Abbecedario. Con una raccolta di mas-
sime , proverbi e favolette morali , e colle ta-
belle ecc. Di Francesco Soave. Forlì, presso
Matteo Casali [1837]. In-8", pp. 52. *
6153. Abbecedario, con una raccolta di mas-
sime, proverbi e favolette morali, colle tabelle
della cognizione delle lettere , del compitare,
sillabare e leggere. Di Francesco Soave. Forlì,
cjalla Stamperia Casali , 1841. In-8', pp. 48. *
Sesta edizione di questa stamperia.
Bibìiografki Italiana. An. Vili, n. 1484. Milano,
1K42.
Vedi i mi. 0057-C06r..
SPETTOLI (Fortunato).
6154. Sonetti del Dottore Fortunato vSpi<:t-
TOIJ da Cento. Alli quali sonetti si troveranno
annesse due picciole Kaccolte la prima di Pro-
verbi altri seriosi ed altri pojjolarì. La seconda
di belle sepolcrali Inscrizioni; con altre cose
erudite e piacevoli. In Bologna , nella Stam-
peria di Lelio dalla Volpe. Con licenza de' Su-
periori. [In fine: 1792]. In-8°, pp. 7,3.*
Indicazione dell'Ungarelli.
S(!nza nome di autore :
6155. Strolgament dil Strell, pr l'ann 1838,
msurad a braz con el forca da du branz del
vercaporal Quattordez Cazzabal dia villa d' Fi-
gazzel, fat alla paisana con tutt il soo lunazion
a meis pr meis, e festi movubli e immovubli,
con il vzili cmanded; e a dì pr dì divers pro-
verbi paisan. In Parma, pr Flupp Carmignan.
In-W picc, pp. 80. *
BiblionrafM Italiana. Anno III, n. 2807. Milano,
1837.
TAKACS (EmerICO).
6156. L'Arte di diventare un perfetto unghe-
rese in sole dodici lezioni, ossia Istruzione Teo-
rico-Pratica in 12 lezioni per imparare a leg-
gere, scrivere e parlare speditamente la lingua
ungherese con una parte pratica, contenente i
dialoghi più frequenti nella conversazione, pa-
recchi temi od esercizii di traduzione, idiotismi,
proverbi, esercizii di lettura ed un copioso vo-
cabolario, scritta da Emerico Takacs, maestro
di lingua ungherese, corredata di note e ridotta
ad uso degli italiani. Verona, coi Tipi di Pier
Maria Zanchi a cura del Riduttore. In-8°,pp. 75.
Pp. 57-63; « Proverbj », a due colonne: testo e ver-
sione letterale italiana. Tra questi , alcuni sono per-
fettiunente italiani.
TARGIONI-TOZZETTI (GIOVANNA.
6157. Alimurgia o sia Modo di render meno
gravi le carestie proposto per sollievo de' po-
veri ed umilmente presentato all'Altezza Reale
del Serenissimo Pietro Leopoldo Principe Reale
d'Ungheria e di Boemia, Arciduca d'Austria,
Gran Duca di Toscana ec. ec. ec. dal Dottor
Giovanni Targioni-Tozzetti. Tomo Primo.
In Firenze , m.dcclxvii. Per il Moucke. Con
licenza de' Superiori. A spese di Giuseppe
Bouchard , Libraio in Mercato Nuovo. Iii-4°,
pp. VIII-376. Con tavole.
t»ROVÉRBt.
4^5
Frontespizio in caratteri rossi e neri
I^a parte 11^: ("ause meteoriclie delle Carestie, clie
atflifffrono la Toscana (pp. 5-4 1) descriverle coniM-
nazioni favorevoli di Stagioni, e «l'Impressioni meteo-
rologiche, necessarie alla Toscana, per ottenere co-
piose Ricolti^ dalle sue Semente, e Coltivazioni»; e
si serve de' proverbi contadineschi, de' (piali illustra
praticamente e scientificamente n. 3:', incluso luio ro-
magnolo.
Si comprende bene che quost' .autore è diverso
dall'altro vivente notato sotto i nn i)90- 1000, 55* 7-5513,
il quale sarebbe un pronipote del celebre naturalista.
TOBLER (Adolph).
t)l58. Proverbia qiie dicuntur super natiini
feminarum. In Zeitscbrift fiir romanische Phi-
lologie. IX, pp. 287-331. Halle, Niemeyer.
Ed anche :
6159.-^1 pp. 139 144 d. Crestoiiiiizia Italiima
(lei primi secoli cou prospetto delle fiessioui
grammaticali e glossario per Ernesto Monaci.
Fascicolo primo. Città di Castello. S. Lapi edi-
tore. M. DCCC. Lxxxix. In-4°, pp. 184. L. 5.
Forma il n. 53 di tutta la Crestomazia, ed il Mo-
naci vi premette quest'avvertenza:
« Furono attribuiti a maestro Fatecchio da Cre-
mona, ma senza sicuro fondamento; è per altro pro-
babile che appartengano allo stesso tempo. Si trovano
nel cod. già Saibante-Hamilton, ora H'JO della R. Bi-
Idioteca di Berlino, d'onde furono pubblicati dal To-
BLER nella Zeitschrift ecc. Intorno ai medesimi v.
F. NovATi nel Oiorn. stor. d. leller. il'il. VII , A'ii;
P. Meyer nella Romania. XV, 603; S. Moiudrgo
nella Rivista critica della letter. Hai. Ili, 59. »
TOMMASEO (Niccolò).
G160. Della Bellezza Educatrice, pensieri di
N. Tommaseo. Volume unico. Venezia, co' tipi
del Gondoliere, M DCCC xxx vili. [NelV anti-
porto : Di Nuovi Scritti di N. Tommaseo, vo-
lumi quattro. Voi. II]. In-S", pp. XI-417. *
Nella parte terza: Varietà: Gita nel Pistoiese —
Gita a Pisa. — Gita a Siena. — Gita a Prato. — Gita a
Pescia ed a Lucca.
La Gita a Prato contiene una raccoltina di pro-
verbi toscani (pp. 314-315) , in n. di 'Zh olire alcune
frasi proverbiali.
TRAINA (Salvatore).
6161. Avviamento al comporre ossia esercizi
di memoria e scrittura ad uso della Prima
classe superiore, della seconda sezione di scuole
uniche e della seconda classe .serale per S. Trai-
na, Insognante nelle scuole municipali di Pa-
lermo. Operetta approvata da vari consigli sco-
lastici e prescelta come libro di testo in mol-
tissime scuole. Quarta edizione arricchita di
nuovi raccontiui e d' alcune regole d'ortografia.
Palermo, Ufficio tipografico di Michele Amenta,
1875. In-W, pp. 48.
Illustra i seguenti proverbi: Chi ben ripone, ben
trova. — Dimmi con chi vai, e ti dirò chi sei. - Una
pecora infetta ne guasta una setta. — Chi giura è cre-
duto bugiardo. — Chi ha tempo non aspetti tempo. —
Ogni cibo è grato a chi ha fame. — Chi ha il bene, non
sempre lo conosce. — Impara l'arte e mettila da pane.
6162. Il Tesoretto di lìgni famiglia. Premio
ai migliori allievi delle terze, quarte e quinte
classi delle scuole elementari diurne. Palermo,
Tipografia di Michele Amenta, 1889- Seconda
edizione. Prezzo: L. 0, 20. In-lS*, pp. 29.
La copertina è in carta bianca e fa parte della nu-
merazione. Sotto la parola « diurne » si legge : « Al-
l'allievo flgliuol d per essersi segna-
lato . Àlaestr ».
Segue un'avvertenza: « Il Sig. Prof. Salv. Traina
dà gratis il presente lilirettino alle scuole di Paler-
mo "eec. Gli scolari e le scolare che meriteranno in
premio questo librettino son pregati di leggerlo e di
fiii'lo leggere alle loro famiglie. »
Il testo e la numerazione delle pp. ò compreso
tra le pp. 5-29, le quali sono incorniciate, e nei quattro
lati hanno ciascuna un proverbio italiano: 25 pp.,
100 proverbi.
Tre (Le) SSS.
Vedi: Le tre SXS., n. 6110.
UNGARELLI (GASPARE).
6163. Saggio di uua Raccolta di Proverbi in
dialetto bolognese. Estratto dagli Atti e Me-
morie della E,. Deputazione di Storia Patria
per le Provincie di Romagna. Ili serie, voi. X.
Bologna, Tipografia Fava e Garagnani , 1892.
In-8" gr., pp. 88.
L'A. raccolse dalla viva voce del popolo questi
proverlìi, consultando all'uopo mss. e libri a stampa.
Seguì modificandola la classificazione Giusti-Capponi;
escluse i modi proverbiali ed illustrò molti di essi con
spiegazioni e commenti ; premettendo alla Raccolta
una « Prefazione » (pp. 3-17), nella quale dà conto del-
l'opera sua e le ragioni del sistema di trascrizione da
lui adottato.
VIGNALI Antonio).
6164. Alcune Lettere amorose; una dell'Ar-
sicc o Intronato, in proverbj, e l'altre di Ales-
sandro Marzi. Con le Risposte e Sonetti. In
Siena, Bonetti. 1.538. In^', pp. 24. *
Nell'Asta Libraria Franchi e C. An. XVI, Cat.
107, n. 34. Firenze, 1S93.
Il seguente n. è di compilatore anonimo :
6165. Vocabolario della Lingua italiana scritta
e parlata compilato sui dizionarii di P. Fau-
fani, G. Kigutiui e N. Tommaseo. Adottato da
molti Consigli Scolastici e Collegi governativi
e Scuole Municipali. Unico Vocabolario che
in un formato economico sia utile allo studioso,
specialmente pel seguenti miglioramenti e ag-
giunte : I. Ogni vocabolo è spiegato nei diversi
significati con esempi di frasi , proverbi ecc.
Napoli, Libreria editrice F. Bideri, via Costan-
tinopoli, 89. 1893. lu-m" , pp. 1442. L. 4, 00.
ZANAZZO (Luigi).
6166. Proverbi illustrati. Xel Rugantino in
Dialetto Romanesco, an. V, n. 326. Roma, 26 Feb-
braio 1891; n. 334, 26 Marzo; n. 340, 16 Aprile.
Firmati : Er Borzarolo.
Son 6 proverbi illustrati in altrettanti rispetti ro-
maneschi : due per ciascuno dei tre numeri.
PARTE VL
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
ADDISSON (Joseph).
Vedi più innanzi: Misson (Maxiinilien).
ADEMOLLO (ALESSANDRO).
BIG?. Carnevali Romani del cinquecento.
Nella Gazzetta Letteraria , an. XV , n. 6, jìp.
41-42. Torino, 4 Febbraio 1891.
A. (E.).
Vedi più innanzi : L[uciano] (B.).
AGAPITO (F.).
6168. Usi e Costumi di alcuni villaggi nica-
stresi. Ne La Calabria, an. V, n. 1, pp. 7-8.
Monteleone, 15 Settembre 1892.
AIDE (Hamilton).
6169. Manners and Customs of Sicily in 1890.
In The Nineteenth Century. A Monthly Re-
vievv edited by James Knowles. N." 164, pp. 575-
587. October, 1890. New- York. Léonard Scott
Publication Company , 29 Park Row. Single
Copy 40 Cents. In-8".
Si occupa specialmente della mafia.
Alberto.
6170. Napoli e la festa di Piedìgrotta. Ne
L'Illustrazione Italiana. An. IV, n. 38,/). 7.9/.
Milano, 21 Settembre 1879.
ALESSANDRELLO (GIAMBATTISTA).
6171. Pensieri di un sincero cattolico per
GIAMB4TTISTA Alessandrello. Comiso , Ti-
pografia Rosario Nicotra, 1873. In-8", pp. 33-X,
oltre una di Correzioni di stampa.
Trecedute da un antiporto col titolo di Xota, le
pp. X contenjfono molte usanze e pratiche religiose
presenti, le quali provengono direttairiente da usanze
e pratiche degli antichi pagani.
Questi iÌ5;c()|ilri suii luti"; Uro (Iw di iii-iiii,i ninno.
ALESSIO (F.).
6172. Delle Streghe, dei Mostri, degli Spi-
riti e di altre cose simili. Ne L'Italia Giovane:
Parte femminile. Bontà e Saviezza: Letture edu-
cative per la Gioventiì raccolte da Anna Ver-
TUA Gentile, pp. 97-102, 212-214, 253-256,
274-277, 812-315, 343-252 , 378-284. Ulrico
Hoepli, Editore-Libraio della Real Casa. Milano.
[Nel verso : Firenze , Tipografia di Salvadore
Landi, direttore dell' Arte della Stampa} 1893.
Jw-S" gr. fig., pp. IV-384. L. 7, 50.
Copertina disegnata e stampata a vari colori.
Firmato solo « Prof. Alessio. »
Continua.
ALLERS (C. W.).
6173. Capri von C. W. Allers. 50 Facsi-
miledrucke und 12 Acquarell-Gravuren. Miin-
chen. Franz Hanfstaengel Kunstverlag A. G.
1892. In-fol.
Contiene ? carte di testo ; e poi acquarelli e di-
.segni di usi, costumi e paesaggi dell'isola di Capri.
ALLEVI (Guglielmo).
6174. Costumi popolari marchigiani. Le danze
di Pasqua in Offida. Nella Nuova Rivista Mi-
sena. Anno V, n. 4, pp. 56 59. Arcevia, Apri-
le, 1892.
ALLMERS (Hermann).
6175. Ròmische Schlendertage von Hermann
Allmers. Oldenburg. Schulze 1869. In-8r, pp.
VII-349. *
Se ne contono edizioni del 1870, 1882, 1888. L'ul-
tima è questa;
6176. — Siebeute Auflage. Oldenburg und
Leipzig. Schulzesche Hof-Buchhandlung und
tjst, cosTmn, credenze, i»regixjdizi.
ili
Hof-Buchdruckerei. A. Schwartz [/S.9/J. /h-S",
pp. r 11-470. Mark 0.
Di fronte è una tavola rappresentante un fore-
stiere davanti a due ragazzi romani che vendono og-
getti riprodotti sugli antichi. Sulla copertina è un'al-
tra tavola con un capraio che guarda le capre in
mezzo a ruderi romani.
Ecco l'indice del volume:
Italia. Gedicht.— Einfiihrt.— Ein Tag in Rom.—
Weihnachtsbilder. — Romisches Strassenlelien. — Der
italienische Volkscharacter.- Tagebuchblatter. Er.ste
Folge.— Dichtungen — Schutt und Scherben.— Aus der
Pflanzenwelt. — Festleben in Rom. — Zwischen den
Mauern. — Unter der Erde. — Die vier .lahreszeiien der
Kunst — Carapagnawanderungen. — Zuni heutigen
Kunstleben — Eine vergessene Stadt.— Die Basilika.—
Pantheonsphantasien. — Aus fernen Augenblicken. —
Tagebuchblatter. Zweite Folge. — Abschied von Rom.
Gedicht.— Nachblicke und Nachkliinge. — Seinem lie-
l>en Mitschlenderer Detlefsen. Gedicht. — Colonnalied.
AMALFI (Gaetano).
6177. Usi funebri. Nel G. B. Basile, au. Vili,
D. 5, pp. 33-40. Napoli, 15 Agosto 1892.
Si leggono pure in
6178. Gaetano Amalfi. La Culla, il Ta-
lamo e la Tomba nel Napoletano. Pompei 1000,
800, 92 {sic) (ix. Ottobre). [Nel verso della
2* car.: Napoli, Tip. di G. M. Priore, Vico de'
Ss. Filippo e Giacomo, 26]. In-gr. 8", pp. Vili
[n. n.]-88.
Nella p. V n. n. è una dedica dell'A. alla moglie
ed al figlioletto, entrambi defunti.
JieìV Avvertenza : <i lo mi sono ristretto a studiar
questi usi solo nel napoletano , tenendo specialmente
d'occhio la Penis. Sorrentina ed accennando a costu-
manze di altri luoghi , quando mi è parso opportuno
spiegare o completare quelle che illustrano. Non ho
raccolto tutt' i fatti ; ma i più convenienti a dare un
organismo al mio scrittarello. e maggiormente impor-
tanti e caratteristici, con qualità essenziali, che pónno
servir di fondamento a classi più o meno numerose.»
Pp. 1-21 : Usi natalizi.— 23-55: Usi nuziali.— 57-78:
Usi funebri.
Appendice: Gelosie amorose (pp. 79-S5).— Disap-
provazione popolare (85-88). (Cfr. n. 3418 di questa
Bibliografia).
Per due de' tre capp. onde si compone questa
pubblicazione doll'A. clr. i nn. 3458-34tìO, 3462.
AMIGUES (JULES), ESCALLE (Charli:S).
6179. Les Fètes romaines illustrées. Feuil-
lets de l'album d'un voyageur, par Jules Ami-
GUES. Traditions et monuments de Korae pon-
tificale par Charles Escalle. Paris , Amyot
1867. In-gr. 8". Fr. 8. *
AMOEETTI (Carlo).
6180. Viaggio da Milano ai tre Laghi, Mag-
gioi-e, di Lugano e di Como di C. Amoretti.
Milano, Galeazzi, 1803. 1/1-4". *
È una seconda edizione d'un primo viaggio dall'A.
fatto in quei medesimi e pubblicata nel 1794, e questa
edizione è considerevolmente aumentata per nuove
osservazioni fornite a lui da un nuovo via^'gio ai tre
laghi, dei quali pur mette in evidenza i costumi e gli
USI degli abitanti.
AMORETTI (EOMEO).
G181. Natale a Napoli. Xclla Gazzetta del
Popolo della Domenica, an. X, n. 52, pp. 500-
501. Torino, 25 Dicembre 1892.
ANGELINI (Michele).
6182. Il » Cristo Morto ». Nella (Jazzetta let-
teraria, au. XVII, n. 13, pp. 106-107. Torino,
r Aprile 189.3.
Descrive la processione di G. Cristo morto, la sera
del Venerdì Santo, in un paese che VA. non nomina,
ma che si ha ragione di ritenere Rrindisi nelle Puglie.
ANGELUCCI (Angelo).
6183. Il tiro a segno in Italia dalla sua orì-
gine sino ai nostri giorni : Cenni storici con
documenti inediti di Angelo Angelucci, Ca-
pitano d'artiglieria. Torino, 1865, Tip. Baglione
e Comp. *
ARNAUD (FrÉdÉric).
6184. L'Italie parFRÉDÉRiC Arnaud. Paris,
Pagnerre 1864. Voli. 2 in-8'. Fr. 7. *
ARNAUD (Giuseppe^
6185. Sull'origine del Falò di San Giovanni
Battista, monografia storica di Giuseppe Ar-
naud. Torino, Tip. di G. Marzorati, 1846. In-8°,
pp. 32.*
[ARRIGHI].
6186. Viaggio di Licomede in Corsica, e sua
relazione storico-filosofica, suoi costumi antichi
e attuali de' Corsi; ad un suo amico. — Voyage
de Licomède en Corse, et sa relation histori-
que et philosophique sur les moeurs anciennes
et actuelles des Corses ; à l' un de ses amis.
Paris , Lerouge, 1806. Voli. 2 in-8'. *
« Dans cette ouvrage , où les textes italien et
fran<^ais sont mis en regard, l'auteur, on ne sait trop
par quel motif, se produisant .sous le noni grec de
Lycoméde, a mis en scène ses interlocuteurs sous de
noms également grecs. » G. Richard de la Richak-
DEKIE, op. cit., t. IH, p. 96.
ARTJLLANI (VITTORIO AMEDEO).
6187. Due spettacoli carnevaleschi milanesi
nel secolo XVI. Nella Vita Nuova. Periodico
settimanale di letteratura, d'arte e di filosofia,
an. II, n. 13. Firenze, 30 Marzo 1890. *
Indicazione del Canestrelli.
ASSON.
6188. L' Alchimia e gli Alchimisti , articoli
due del dott. AssoN , estratti dalla « Enciclo-
pedia italiana > che si stampa da Girolamo
Tasso. Venezia, mdcccxxxvii. /n-<S° a 2 coli.,
pp. 32. *
AUDOT.
6189. L'Italie, la Sicile, les Iles Éoliennes,
l'Ile d'Elbe, la Sardaigne, Malte, l'Ile de Ca-
lypso, etc. d'après les inspirations, les rechei--
m
ÀPPENDICli.
ches et les travaux de Mm. le Vicomte de
Chateaubriand, de Lamartine, llaoul-Rochette,
le comte de Forbin, Piranezi, Mazzara, et de
I^apoléou , Denon , Saint-Non , Lord Byron,
Goethe, Viscouti, Cicognara , Lanzi, De Bon-
stetten, Swinburne, etc. Toscane par M. Saint-
Germain Leduc. Sites, Monumens, Scènes et
Costumes , d' après M.'"° Haudebourt-Lescot,
Mni. Horace-Vernet , Granpt , Isabey , Ciceri,
Mazzara, le Major Light, le cap. Batty, Cooke,
Geel et Gandy , Pinelli , Ferrari , Zucoli , et
beaucoup d' autres artistes italieus. Hecueillis
et publiés par AuDOT pére, Membre de la So-
ciété de Geographie. Paris, Audot fils, Libraire-
éditeur, rue du Paon , 8 , École de Medicine,
1834, pp. 114.
Sicile et Malte, par M. D.-D. Farjasse ecc.
1835, pp. da 271 a 372.
Royaume de Naples, par MM. C.-D. de la
Cha VANNE , D.-D. Farjasse et P**** , 1835;
pp. 270.
Rome, par M. D.-D. Farjasse. Première
partie. 1836, pp. 280.
Venise, Milan, Royaume liOmbardo-Venitien
et Etats Voisins. Par M. Hyp. Hostein. 1836,
pp. 128. 171-8" gr.
Con 350 incisioni.
Nei voli. l-Ill gl'indici non hanno numeri di pa-
gina. I frontespizi non sono numerati in nessun vo-
iiime.
Ecco qualche notizia di costumi ed usi in questa
illustrazione :
Toscane, nulla.
Sicile et Malte : Costumes siciliens : Palermo, Tra-
pani. Biscari, Palma, planche 105.- Manière de voj'a-
gf^r en Sicile, pi. 106; pp. 3:4-326. — Costumes Mal-
lais, pi. Il 8.
Naplps: Quai S."' liUcie, pae. 14; Frutti di mare;
macaronnari {sic), ])ì 29. — Maaones, Quétes, PrSdi-
cateurs , Tavernes, Lazzaroni, Tarentelle , pi. 30. —
Acquajolo, pi. 31.— C&\esso, ipì. S.'.—MpUohì d'acqua,
pi. 45. — Costumes de Naples , Ischia , et Precida,
pi. 46. — Le Mòle, pag. 82; Marionettes, Éirivain pulilic,
Chanteur de la Jerusalem , Féte de la Madone de
r .\rc , pi. 47. — Pompe funebre, pi. 4S. - Costumes
des provinces de Naples, pi. 83-86. — Le Lazzarone,
pag. 236.
Rome. Moeurs des modcrnes Romains , pp. 101-
106.— Conversazioni, 106. — Cavaliers servans, 107. —
La laterie à Rome, lOS.-- Costumes des Trasteverins:
Eminenti; Potìte d'Hòtellerie, pi. 147 — Costumes des
cnvirons de Rome : Brigand ecc. pi. 49.~Gioncatoro
l't Ciociaro, pi. 150. — Costumos de Sennino, de Net-
uino, pi. 151. -Costumes de Velletri c;cc., pi. 152. —
I)ivertissemeris à Rome: Le (!arnaval, pi. 157, pag. 165.
— Notìl; la Befana, pi. 158, p. 168.- Le Saltarello,
pi. 159.— Ia Morra, jil. 160. — Féte à Grotta Ferrata,
j)l. 170. — C<5rémonir's religieuses à Rome, p. 240 —
C. de la Semaine sainte, p. 215. — Funérailles, pi 151
Venise ecc. Carnaval de Venise, pi. 224. -Moeurs
des Vénitiens, p. 37.
Piémont ecc. Moeurs et Costumes sardes, pi. 254-
i57, p 115. — Moeurs et Costumes des G«^nois, p. 130.
Quest'opera venne tradotta in italiano e pubbli-
cata con aggiunte e rellificaziorii col titolo:
6189 bis. — L' Italia, la Sicilia, le Isole Eolie,
l'isola d'Elba, la Sardegna, Malta, l'isola di Ca-
lip.so ecc. secondo le ispirazioni, le indagini, i
lavori de' SS. il Visconte di Chateaubriand,
Lamartine, Raoul-Rochette, il Conte di Forbin,
Piianesi , Mazzara e di Napoleone , Denon,
Saint-Non, lord Byron, Goethe, Visconti, Ci-
cognara, Lanzi, Orioli, Bertolotti, Dandolo,
Balbi, di Bonstetten, Swinburne ecc. Siti, mo-
numenti , scen ^ e costumi secondo la signora
Haudelbourt-Lescot , i signori Orazio Vernet,
Granet, Isabey , Ciceri , Mazzara , il maggiore
Light, il cap. Batty, Cooke, Geel, Gandy, Pi-
nelli e Ferrari, e molti altri artisti italiani. Rac-
colti e pubblicati da Audot padre , Membro
della Società di Geografia. Prima edizione ita-
liana con aggiunte e correzioni. Torino, presso
Giuseppe Pomba 1834-1838. Voli. 5 in-8° gr. *
Versione incompletamente notata sotto il n. 3482
della presente Bibliografia.
AZUNI (Domenico-Alberto).
6190. Essai sur l'histoire géographique, po-
litique et morale de la Sardaigne , par D. A.
AzuNL 1798. In-8". *
*. Parte d'un lavoro più lungo, che uscì poi col ti-
tolo :
6191. Histoire géographique, politique et
naturelle de la Sardaigne par Dominique-Al-
bert AzuNi, avec cartes et planches. Paris et
Strasbourg, Levrault, an X-1801. Voll.2 in-8'.*
Vi sono delle notizie sull' agricoltura, sul carat-
tere dei Sardi, sul costume delle donne ecc.
BAGLIVI (Giorgio).
6192. Georgii Baglivi Medie. Theoric. in
Romano Archylic. Prof. Societatis Regiae Lon-
dinensis , Academ. Imp. Leop. &c. Collegae,
Opera omnia medico-pratica, et anatomica. Edi-
tio quarta Veneta, Cui praeter Dissertationes,
& alios Tractatus ultimae Editioni adjunctos
accedunt Ejusdem Baglivi Canones de medi-
cina solidorum; Dissertatio de progressione Ro-
mani Torraemotus; de Systemate, & usu motus
solidorum in corpore animato; de Vegetatione
Lapidum, & analogismo circulationis maris ad
circulationes sauguiuis; nec non J. D. Santo-
RiNi Opiiscula quatuor; de Strnctura, & motu
fibrae; de Nutritione animali; de Haemorrhoidi-
bus, & de Catameniis. Venetiis, MDCCXXXAaii.
Apud Gasparum Girardi. Superiorum permissu,
ac privilegio. Iii-8° gr., pp. XLIV[n. n.]-552.
Tra le Dissertationes variae la VI» ò De Anatome,
morsu, A e/f'ectibtts Tara>itulae {pi>. 389-416); la quale
è datata da Roma, Novembre 1695, divisa nei seguenti
capitoli:
TISI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
479
I. Aetvmon nominis , & Differentiae Tarantula-
runi. — II. De natura, & situ Rf><rioniini. in qiiihiis na-
scitur Tarantula. — 111. AnatoineTarantiilae. — IV. Vasa
seminalia, oviim. & geni'ralio tai-antulae expominliir,
ubi obiter nonnulla de ovis ostrearuni , & de scmirK^
in genere. — V. De niorsu taranlulae. — VI. Morbi, &
syintomata niorsum consequentia describiintur — VII.
Caetera symptoniaia ult^rius exponnntur, ecc. — Vili.
Curatio morsu.s tarantulae. — IX. ('borea, & musica
praecipiinni hujus veneni antidotnin ubi obiter modus
saltandi Apuliae familiaris describitur. - X. Nonnulla
alia circa choream lìreviter expediuntur. — XI. Variae
aegrorum historiae proponuntur. — Xll. .Nonnulla du-
bitative proponuntur circa hujus veneni irenuinain na-
turam. — XIII. Quid agat musica in tarantulis, & in
aliis morbis, breviter e.xaminatur.
6193. — Opere complete metlico-praticlie ed
anatomiche di Giorgio Baglivi, medico teo-
rico nel Romano Archiliceo, Pr. della Società
R. di Londra, Collega dell' Accademia R. Leo-
poldina ecc. Coll'aggiunta di quattro opu.scoli
del Santorino, tradotte per la prima volta in
italiano e commentate da Raimondo Pelle-
grini. Firenze , Tipografia di San.sone Coen,
184L In-&-, pp. 946.
A pp. 679-721 è la « Dissertazione VI. Intorno al-
l'anatomia, morso, ed effetti della tarantella »
BARBIER DE MONTAULT (X.).
6194. L'année liturgique à Rome, ou Rensei-
gnements sur les saints, les reliquie.?, les fètes,
les églises, les dévotions populaii-«.'s, les tradi-
tions pieuses de la Ville éteruelle et les fonctions
de la Semaine sainte par 1' abbé Barbier de
MoNTAULT. Paris, Victor Didron 1857. liì-lS".
Fr. 1,50.*
6195. — 2" édition. Rome , Spithovcr 1862.
In-ie". Fr. 4. *
6196. Les Fètes de Noèl et de 1' Épiphauie
à Rome, avec une description détaillée du pon-
tificai romain dans la basilique de Saint-Pierre,
par l'abbé X. Barbier de Montault. Rome,
Spithover 1865. In-W. 75 cent. *
6197. Les Fètes de Pàques à Rome, avec une
description détaillée du pontificai du pape dans
la basilique de Saint- Pierre. Rome, 1866. In 16".
Fr. 1,50. *
BARETTI (Giuseppe).
I^a traduzione, o forse il riassunto, francese, del suo
Account (cfr. n. 3196) fu tradotta anche in olandese e
pubblicata in
6198. — Amsterdam. In-S^. *
G. BOUCHER DE LA RlCHAElJERIK, t. II, p. 493.
BARONE (Paul).
6199. Judith, ou Scènes Vaudoises, par l'abbé
Paul Barone, Docteur en théologie, cure de
Saint-Germain. Pignerol, Lnprimerie de G. Lo-
betti Bodoni, 1846. In-1G% pp. ITO. *
Racconti sopra i costumi e le usanze de' Valdesi
in Piemonte.
BARTOLI (A. F.).
6200. Diana Colonna, moeurs de la Cor.se par
l'abbé A. F. Bartoll 1885. 1)1-12°. Fr. 3, 50.*
BASCLE DE LAGRÌÈZE (GUSTAVE).
6201. Rome et Naples. Simples Xotes par
Gustave Bascle de Lagrì:ze. Pau,Viguan-
cour, 1864. In-12\ Fr. 3. *
BATTISTELLA (ANTONIO).
6202. Ritagli e scampoli: Aneddoti e appunti
sti)rici documentati. Voghera, tip. succ.G. Gatti,
1890. In-»', pp. 282. L. 3. *
Cfr. 1. Leggende distr\Ute. — 10. I pubblici spet-
tacoli di Rovigo fino al 1819. — 11. Una sacra rappre-
sentazione nel 1881.
Indicazione del ('anestrelli.
BAZIN (René).
6203. René Bazin. Sicile. Croquis italiens.
Deuxitjme édition. Paris, Calman Lévy, Édi-
teur. Ancien uè Maison Michel Lévy Frères, 3,
rue Auber, 3. [Infine: Imprimerle Chaix. Ap. 4
della copertino: Imprimerle A. Delafoy] 1893.
In-lS\ pp. IV- 344. Fr. 3, 50.
Sulla copertina: « Paris, Calman L(?vv, Éditeur,
rue .\uber, 3, et Boulevard des Italiens, Ì5, à la Li-
brairie Nouvelle. 1892. »
È la prima edizione, la quale, per la solita reclame
libraria, è stata battezzata per seconda.
Table: I. i>e Marseille à la Goulelte. Une corse à
Tunis. — II. Malte. Le port de la Valette. Les deux
aiiiours d'un Maltais. « Vive la France ! » I^ Mande-
raggio. Les bains de la Kortina. MeUtensium amor et
Ewnpae rox. — 111. La campagne Maltaise ecc. —
IV. Nuit dans la mer .Tonienne. Syracuse. Vers Pa-
lernie. Les deux payages de .Sicile'. Le brigandage. —
V. La mafia siciliana —VI. Palerme. Première pro-
menade : les rues et les gens. Le palais et le pare
d'Orltóns. La figue d'Inde. C'hez un artiste. Un soir
à la Marina.- VII. Monreale. Le cimeti«>re des capu-
cins. Idf^e de la mort. (^outumes populaires. Un anti-
quaire palermttain. — Vili. Le Zucco. Un st'questre
dans la montagne.- IX. Pélerinage de Sainte-Rosalie.
Chapitre des Charrettes. La chasse aux motteux. —
X. (,'alatatimi ecc.— XI. Catane ecc. XII L'ascension
del'Etna. — .\in. Un vieuxpécheur -XIV. Messine. —
XV. Fète en Calabre. — XVI. De Messine à Naples.
Deux Napolitains. I,es poètes nouveaux. Féte de quar-
tier —XVII. Naples sur les toits. — XVUL Naples qui
donne.
BAZZI (TULLO).
6204. In Barbagia. Treviglio, tip. Messaggi,
1889. In-1&', pp. 241 con tae. 20. L. 2, 50. *
Contiene : I. Per alla volta della Sardegna. — i. I>a
Nuoro a Oliena. — 3 A .sa Serra. —4 Sas domos de
Janas.— 5. A santu Cosumu. -6. A Bono. Al castello
di Burgos. — 7. Uno contu. — 8 Bentu ! — 9. Jura! —
10 Archibusadas. — IL Cudda bidda. — 12. Sa terraca.
Indicazione del ('anestrelli.
BAZZONI (Guido).
6205. Guido Bazzoni. L'Alimentazione e le
risorse economiche del popolo minuto di Mi-
lano. Di alcune epopee nazionali e del loro pro-
cesso formativo. Milano , G. Bernardoni tipo-
grafo-editore. 1868. In-lU',pp.XV-lS4 L. 2,50.
Nell'antiporto: •« Due scritti di Guido Bazzoni. »
A pp. 1-111 è lo studio sopra « L'aliuieutazioue »
480
APPENDICE.
BECCARIA (Giuseppe).
6206. La Tombola in famiglia. Nel Giornale
di Sicilia, an. XXXII, n. 359. Palermo, 25-26
Dicembre 1892. Con disegno.
Descrive l;i toiiil>ola quale si giocava una volta
e quale si yio: a ora in famiglia per le feste nata-
lizie.
BÉDARRIDE.
6207. Les Juils eu Fraiice , en Italie et eu
Espagne. Recherches sur leur état deptiis leur
dispersion jusqu' à nos jours , soiis le rapport
de la légùslation, de la littératiire et du com-
merce , par BÉDARRiDE. Paris , Lévy Frères,
1859. In-8". 7 fr., 50 e. *
6208. — 2* édition revue et corrigée. Ivi, 1860.
7 fr., 50 e. *
BEILA (Salvatore).
6209. Memorie storiche del Comune di Aci
Catena pel Can. Salvatore Bella, Dottore
in Teologia, prof.^ssore di filosofia e di lettera-
tura nel Seminario vescovile di Acireale. Aci-
reale, Saro Donzuso tip.-editore, \SS)2.In-10" gr.,
pp. IV [n. n\-320. Prezzo L. 2.
Le IV pj). n. n. sono pel frontespizio e la dedica.
Cap. IX. Indole e Costumi (pp. 177-U»2). Illustra
il carattere dei nativi di Acicatena nella prov. di Ca-
tania, circondario di Acireale; la poesia popolare, i
poeti del popolo , le loro sfide , la rappresentazione,
detta dialucii del di 3 maggio , festa della Madonna
della Catena, sulla pubblica piazza : un vero e proprio
mistero di indole assolutamente popolare.
Senza nomi di autori :
6210. Bemerkungen eines Reisenden durch
Frankreìch uiid Italien. Leipzig, Bey gang, 1793.
In-8". *
6211. Bemerkungen auf einer Reise durch
einen Theil von Deutschland, der Schweiz, Ita-
lien und Frankreich im Jahre 1806. Kònigsberg,
Unzer. 1809. In-8" gr. *
6212. Bemerkungen ùber den Character und
die Sitten der Italiaener , nebst einer kurzen
Beschreibung meiner Reise von Mahon nach
Neapel. Gòttingen, 1790. In-8°.*
BENCIVENNI (ILDEBRANDO).
6213. Racconti di Natale. Nel Giornale di
Sicilia, an. XXXI, n. 355. Palermo, 24-25 Di-
cembre 1891.
Illustra usanze natalizie siciliane innestandole nel
racconto.
6214. — La Befana. M, an. XXXII, n. 7.
Palermo, 6-7 Gennaio 1892.
Usi del Continente italiano innestati in un racconto
fantastico.
L'A. si firma soltanto Iohi, cioè con le solite ini-
ziali e finali dei suo npitte e coguoiiie.
BENKOWITZ (Karl Fr.).
6215. Reise von Glogau und Sorrent iiber
Breslau ecc. Berlin, Maurer, 1803. Voli. 3 in-4\
Con tav. *
BENNET (D.'j.
6216. La Corse et la Sardaigne. Étude de
voyage et de climatologie par le D.' Bennet.
Paris, 1867. Fr. 3,50.
BENSON (Robert).
6217. Sketches of Corsica, or a Journal writ-
ten during a visit to that Island in 1823 by
RoB. Benson. London, 1825. hi-àT. *
BERNARDI (M.).
Vedi MoLMENTi (P. G.), n. 4756.
BERTOLOTTI (Davide).
6218. Viaggio nella Liguria marittima di
Davide Bertolotti. Torino , 1834. Voli. 3
in-8". *
6219. Descrizione di Torino. 1840. Per cura
di G. Poraba. [Nel verso : Tip. Fontana]. In-S",
pp. XII-470 e piatita top. di Torino. *
La prefazione è sottoscritta : Davide Bertolotti.
L'opera fu regalata ai membri del Congresso scien-
tifico, e non posta in vendita.
Bihlinfjrofia Itnliann. An. VI, n. S03I. Milano, r840.
Nflla p.'.rle ]■ si ha: Cap. V: Religione. Nella II,
cip. XVJII. Teatri, trattenimenti, feste, usi e costumi,
dialetto, prezzi e fogge del vivere, giornali.
Bibl. Ital. An. X, n 974. Milano, 1844.
BERTOTTI (P.).
Vedi più innanzi, Locarno (G.).
BIANCO (Pietro).
6220. Malia. Nella Gazzetta Letteraria , an.
XVI, n. 18,/)/). 138-140. Torino, 30 Aprile 1892.
Racconto pubblicato con altro titolo in Catania,
come è stato notato sotto il n. 3585 di questa Biblio-
grafia.
BOLOGNINI (NepOMUCENO).
6321. N. Bolognini. Usi e Costumi del Tren-
tino. Pubblicazione eseguita a cura della So-
cietà degli Alpinisti tridentini. Rovereto, Tipo-
grafia Roveretana (Ditta V. Sottochiesa) 1892.
In-S', pp. 99.
Questo titolo è nella copertina, che fa da fronte-
spizio.
Proseguono le lettere dell' A., dalla XXVII alla
XXXII, tutte firmate col nome del Bolognini; e con-
tengono costumi , usanze , pratiche , proverbi , canti
imailinade), scioglilingua ecc.
BONANNO (A.).
6222. Costumi siciliani. Palermo, Lit. P. Noè
& C. Toledo, 508. S. a.
Suonatore di cornamusa. — Barilaio o portator
d'acqua di Messina. — Contadina dei dintorni di Pa-
lermo - Venditrice d'uova di Monreale. — Mietitore
.siciliano.— (ionUidina della Cerda ecc.
Ne conosco U'. Ciascuna ha il titolo anche in
francese.
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
481
BONER (E. G.).
6223. Racconti peloritani. Torino , L. Roux
e C. tip. edit., 1S90. Iii-KT, j>p. 307. L. 4.
Contiene: 1. Vill<»}r<iiatiira peloritaiia. - 2 Fest;i
dell'antenna.— 3. Oltremare. — -1. Viva l.i Regina.
5. Notte di Natale. — 6. Bandiera tricolore. — / Dal
giornale di una morta.— 8. Vlercoledì delle Ceneri —
9. Carnevale trafrico. — IO Perdono.— 11. Zia Teresa.—
12. Pasqua di risurrezione. — 13. Ninfa. — 14. Anno
nuovo vita nuova. — 15. Annonio.— '6. Scirocco e po-
nente.— 17. Reclina e acquaiuola. — IS. 1/ indovino del
mare. — 19. Croce d'oro.
BONNARD (Camillo).
G224. Costumi df' secoli XIII, XIV e XV,
ricavati dai più autentici monumenti di pittura
e di scultura. Con un testo storico e descrit-
tivo di Camillo Boxxard. Prima traduzione
italiana di C. Zardetti. Milano, dalla tipo-
grafia e calcografia di Ranieri Fanfani lS8ri(?). *
Vedi n. 3608.
[BORTOLAN (DoMENlcoj e RUMOR (Skua-
STIAXO)].
()225. Il corso di Vicenza dal setolo XVltil
finire del XIX. Vicenza, Stai). Tip. L. Fabris,
1892. In-S", pp. 23. *
Pubblicato da Fedele Ijiniperlico |>er le nozze
Mosconi-Coirollo.
BOSA ip^UtìENIO).
6226. Serie dì costumi pittoreschi triestini,
disegnati ed intagliati all'acqua forte da Euììk-
^10 Rosa. Venezia, Hopfner. *
Ventiquattro t.avole.
Cfr. h. 3615.
6227. Soggetti pittoi'eschi e Cof<tumi di Ve-
nezia incisi all'acqua forte da Elgknio Rosa,
pittore Veneziano. Venezia , ju-esso 1' autore.
Sono ?4 tavole. Sob.\nzo, n. 2490.
Cfr. in questa Bibliografia il n. 3615.
SOSIO (Giulio).
6228. Una Maschera veneta. Nella (Gazzetta
Eetteraria, an. XVI , n. 2(5 , pp. 20I.20:(. To-
rino, 25 Giugno 1892.
Questa maschera , detta Facanapa , era .Antonio
Reccardini veneziano.
Sul medesimo personaggio e sulla medesima ma-
schera scrisse Ferrari (Guglielmo): /Vr Foranapit
ed il figlio di Reccardini, leeone, nella Gaz:eUa LfCI ,
an. XV], nn. 27 e 30; 2 e 23 Luglio 1892
BOSSI (Luigi).
6229. Dei Basilischi, Dragoni ed altri ani-
mali creduti favolosi. DissertJizioue epistolare
di Luigi Rossi , patrizio , dottor collegiato e
Can. Ord. della Metropolitana di Milano, socio
della Reale Accademia di Scienze e Bolle Let-
tere di Mantova, della Economico-.\graria dei
Georgofili di Firenze , e dell' I^trusca di Cor-
tona. Con figure in rame. Milano , dai torchi
FjTBÈ — Bibliografia,
' di Luigi Velardini in Contrada Nuova, 1792.
In-12", pp. 144 e tre tacole. *
BOSWELL (James).
6280. Account of Corsica, with the Journal
of a tour to the island, and Memoires of Pa-
.«cal Paoli, l>y Jamk:s Roswell. Glascow, 176S.
//i-.S". *
6231. — 2" edition. London, 1768. In-S".*
Fu tradotta in tedesco di A. E. Klacsiso:
6232. — Beschreibung von Korsika. Aus dem
P^nglischen. Leipzig, 1769. In-8" con caria.*
6233. — Zweite autìage. M, 1770. In-8'. *
(i234. — Dritte auflage. Li, 1789. In-S". *
in olandese ;
623.J. - Amsterdam, 1769. In-8". *
In francese :
(1236. — Relation de l' ile de Corse : Journal
d' un voyage dans cette ile , et Mémoircs de
Pascal Paoli par Jacques Roswell, traduits
de l'Anglais sur la seconde édition par J. P. I.
DuBOis, avec une carte de la Corse. La Haye,
Stedman, 1769. In-S". *
6237.— Avec la carte. Lausanne, 1769. Voli. 2
ìn-12'\ *
BÒTTICHER (K. A.).
Vedi ia Usi: Recke (Elisa vou der), n. 5196.
BOVICELLI tilULIAKO).
6238. Istoria delle Perucche, in cui si fa ve-
dere la loro origine, l'usanza, la forma, l'abuso,
e rirregolaritri di quelle degli Ecclesiastici. Pub-
j blicata per online dell'Lminentissimo, e Reve-
; rendissimo Arcivescovo di Renevento , Cardi-
; naie Orsini, al presente Sommo Pontefice, col
nome di Benedetto XIII, da Giuliano Bovi-
celli , Priore della 8. Basilica di S. Bartolo-
meo, già Segretario di S. Eminenza. In Milano,
1724. Si vendono dalli Fratelli Vigoui, e Giu-
seppe Cairoli. In-Ì2°, pp. ¥111-230-272. *
BRACCO (Roberto).
6-39. Roberto Rracco (Raby). Viaggiando
in estate con prefazione di L. Conforti. Na-
poli, Luigi Chiurazzi, editore. Piazza Cavour,
47-48. [Sci verso : Valle di Pompei , Tip. To-
manelli] 1892. In-32" picc, pp. 128.
Sulla Copertina : « Collezione Lillipuziana, n. 15.
l)i<-ci centesimi il volume. » II formato è millimetri
46 X 36.
A pp. l5-5:i, il I' dei tre scritti del microscopico
volumetto verte sopra // palio di Siena.
BROME (James).
6240. Travels through Portugal , Spain and
Italy. London, 1712. bi-Sr. *
6J
482
APPENDICE.
[BURGIQ (Nicola Maria)].
G241. Lettere critiche scritte ad una dama
iu Livorno da Jante Cereriano pastore ar-
cade. A Sua Eccellenza M'ii'cello Felice Fortu-
nato Fisicaro Provenzano e Staiti de' Conti di
Santa Severina, Barone del Feudo della Cud-
dìa ecc., e Patrizio della invittissima, e fedelis-
sima Città di Trapani nel Regno di Sicilia.
Berna [Lw-on?o]MDCCLXX vii. Tn-8°,pp. da-362.
L'A. è un trapanese spregiudicato, il (juale scrive
di vari argomenti morali in XIV lettere, tra le quali
alcune trattano argomenti che entrano nel campo del
Folklore :
Lett. II. Conversazioni. — HI. Origine di un co-
stume, chiamato in Sicilia, la festa di S. Pietro ìm-
pigna berretti, nel giorno primo di Agosto —V. Uso
dei popoli Moldavi nel contrarre le nozze. Origine
dell uso di non celebrar le nozze nel Maggio. — VI.
Origine della costumanza di regalarci il pane nei dì
festivi.— VII. Origine del Giubileo.— Vili. Origine del
costume dei marchi, ossia segni impressi sulla carne.—
IX. Origine del diritto di primogenitura.— X- Origine
dei testamenti. — XII. Origine dell' uso di regalarsi al
Parroco una pietanza nel giorno delle nozze. — XIII.
Del Pozzo di S. Patrizio.
Le Lettere sono datate la 1» da Camerina , 30
marzo 1774, l'ultima da Saturnopoli, 28 febbraio 1775.
BURNEY.
6242, Travels through France and Italy. Lon-
don, 1783. In-8". *
CAETANI LOVATELLI (ERSILIA'.
G243. Miscellanea archeologica. Roma , Tip.
della R. Accademia dei Lincei , 1891. In-16°,
jjp. 291. *
1. La festa delle rose. — 2. Tramonto romano.—
3. I lumi e le luminarie nell' antichità. — 4. I sogni e
l'ipnotismo nel mondo antico. — 5. Himeros.— 6. Di una
mano votiva in bronzo. — 7. Il culto d'Iside in Roma. —
8. I laberinti e il loro simbolismo nell'età di mezzo. —
9. Il monte Pincio. — 10. I fratelli Arvali e il loro san-
tuario e bosco sacro sulla via Campana. — 11. Calendae
januariae. — 12. La bocca della verità e la sua leg--
genda nell'età di mezzo. — ì'i. Appendice
In questa raccolta di studi archeologici le usanze
e le credenze antiche sono riportate ad usanze e cre-
denze moderne ed attuali , specialmente del popolo
romano.
La Caetani Lovatelli ha illustrato, iu altre pub-
blicazioni, costumanze e pratiche dell'antichità, nelle
quali sono pure costumanze e pratiche popolari pre-
senti; ma qui si omettono, perchè fanno meglio parte
d'una Bibliografia del Folklore classico.
Camorra (La} e la maffia.
Vedi La Camorra e la ma//ìa.
CAMPE.
6244. Voyage en Sicile et à Malte, imité de
r anglais de Brydone par Campe. Frankfurt,
Streng, 1819. In-12". *
CAWTtr (Ignazio).
6245, Morale e Religione, racconti di un cu-
rato di villaggio, raccolti ed esposti per letture
giovanili da Ignazio Cantù. Milano, dalla Ti-
pografia Tamburini e Valdoni , 1843, In-16",
f)^. 160. *
Il cap. II « Le feste cristiane », illustra il Sabato,
la Domenica, l' Avvento, il Natale, la Circoncisione,
l'Epifania, il Dì della Purificazione, la Quaresima, la
Domenica degli Ulivi, la Settimana Santa, la Pasqua,
il Di della S. Croce, le Rogazioni , l'Ascensione, la
Pentecoste, la SS. "Trinitii, il Corpus Domini, l'As-
sunzione di Maria V., la Festa d'Ognissanti, il Dì
de' morti.
CAPRIN (Giuseppe).
6246. Giuseppe Caprin. Pianure Friulane
seguito ai libri Marine Istriane — Lagune di
Grado. Disegni originali di : L. Prof. Comel
(Gorizia), G. de Franceschi (Venezia), G. Gar-
zolini (Trieste), E. Lancerotto (Venezia), Prof.
E. Nordio (Trieste), G. Sigon (Trieste), A. To-
minz (Trieste). Riproduzioni di : E. Croci (Trie-
ste), L. Chiades (Gorizia), N. Girotto (Venezia),
V. Scarpa (Venezia) , L. Seculini (Gorizia).
Trieste , Stabilimento Artistico Tipografico G.
Caprin, edit. 1892. Depositari: Gorizia e Pro-
vincia: G. Paternoli ecc. In-8°., pp. 472. L. it. 6.
Sulla copertina : « Seconda Edizione. G. Caprin.
I Pianure Friulane. Stab. Art. Tip. G. (Caprin. Trieste,
1892»; con l>el disegno di costumi, chiuso in cornice
di vari colori.
La parte che vi ha il Folklore si legge nei se-
guenti capitoli :
I. Messidoro : Pompa agn^ste. Una sagra. Vii-
lotte. — Vili. La sentinella al Tiinavo: I.«ggende popo-
lari.—IX. Monfalcone. — X. Castelli e ville di S. Marco:
Le cacce dei gentiluomini. La tessitura dell'erbe acqua-
tiche. Cestaiole e panierai ecc. XII. Musa e leggende.
Usi nuziali Le industrie in campagna. - Xlll. Cor-
mons: I figliuoli dell'Isonzo. Soperchierie baronali.
Il dialetto in chiesa. La vita all'aperto. — Gorizia:
Foa'ge di cortigiani. Tornei e corti bandite. Riti nu-
ziaìil La vita.
Caramha.
(j247. Presepe. Nel folchetto. An. II, n, 359.
Roma, 25 Dicembre 1892. In-foL, pp. 8.
Illustra il presepe napoletano che se picceca.
Di autore anonimo :
6248. Carattere, usi, costumi [di Arcxxo]. Ne
Le Cento Città d'Italia. Supplemento mensile
illustrato al Secolo. An. XXVII, Suppl.^al n.
9449, p. 55. Milano, 25 Luglio 1892.
Nascita, Ognissanti, nozze. Befana, nozze di ve-
dovi, cantar maggio, serenate.
CARNOY (Henry).
6249. Le Carnaval. Ne La Tradition. An. 6%
N."' VI- Vili, pp. 221-229. Paris, Juin-AoiU
1892.
Cap. XV. Le Carnaval en Corse. — XVI. Carijaval
en Italie (pp. 227-229).
Le notizie sulla Corsica sono inedite.
GARRONE (Felice).
()24!) bis. Prose scelte del marchese Felice di
San Tommaso , membro della Regia Deputa-
zione sopra gli studi di storia patria e della
R. Giunta di Statistica del Piemonte, sozio d'o-
nore dell' Ateneo di Brescia , Corrisi)ondente
della R, Accademia Lucchese. Milano, per Gioì
USI, COSTUMI. CREDENZE, PREGIUDIZI.
4àà
vanni Silvestri, 1840. Tn-KT' , pp. ¥111-270.
Con ritr. *
* BiMioteca scelta di opere italiane antiche e mo-
derne. Voi. CCC("S.\\. »
Contiene, tra irli altri, il seguente scritto: Le feste
di S. Rosalia in Palermo.
Biblioteca Italiana. .\n. VI, n. 1553. Milano, 1839.
K il medesimo notato sotto il n. 3755.
[CATTERMOLE-MANCINI fEvA)].
(i250. La moda attraverso i secoli. Xe lia Ta-
vola Kotonda. Anno I, n. 1. Napoli, 22 Novem-
bre 1891. — Anno II, n. 2; 10 Gennaio 1892;
n. 8, 21 Febbraio 1892.
Indicazione del Canestrelli.
CAZZANIGA (Antonio).
(ì2r»l. Molte frasche e poche frutta , Scritti
editi ed inediti di Antonio Cazzaniga. Voi-. II.
Milano, dalla Tipografìa e Libreria di Giuseppe
Chiari, successore a Felice Rusconi, 1843. *
Sotto la rubrica : Bizzarrie e costumi ha un ar-
ticolo : « ]1 Carnevalone di Milano. »
Bibliografia Italiana. An. IX , n. 1430. Milano,
1843.
CENA (G. B.).
(3252. Il Natale nel Canavese. Nella Gazzetta
del Popolo della Domenica, an. X, n. 52, pp.
499-500. Torino, 25 Dicembre 181)2.
CENEBESE (JACOPO).
G253. La Regata , cenno storico di Jacopo
XI!enedese. Venezia , nella tipografia Gaspari,
1845. In-8% pp. 20. Cent. 50. *
L'A. chiama felici i suoi concittadini perchè Dio li
collocava « all' ombra dell' augusto vessillo del più
umano de' Cesari », per cui possono lil>eri usare delle
feste innocenti de' loro maggiori.
Bibliografìa Italiana. Nuova serie, an I, n. 1460.
Milano, 1M5.
Contemporaneamente uscì quest' altra pubblica-
zione riferita in parte sotto il n. 3812, sulla indica-
zione del Cicogna, Saggio:
« La Regata de Venezia, composizione poetica in
vernacolo, de Cleandro conte di Prat.\. Co una letera
analoga de Emanuel Cicogna. Venezia, Stamparla Fra-
casso , 1845.» In-8', pp. 52-120 e tav. Ia lettera del
Cicogna si comprende, con apposito frontespizio, nelle
pp. 120.
Vedi innanzi Cicogna, n. 6261.
Di autore anonimo :
6254. Cenno storico sull'antico trattenimento
detto Le Vecchie nella città di Reggio. Reggio,
Tipografia Torreggiani e compagno, 1889. Tn-8",
j)]). 16. *
CESAKEO (G. A.).
(5255. Le feste di Febbraio. Nel Fanfulla della
Domenica, an. Vili, n. 8. Roma, 21 Febbraio
1886.
I. I-a Candelora. — II. S. Agata. — III. S. Valen-
tino in Sicilia. Notizie prese dat'li Spettacoli e feste
del PiTRfc senza una parola che lo faccia sospettare.
CHECCHI A (Giuseppe).
6256. Usi e Costumi del Subappennìno Pu-
gliese. I. La festa di S. Donato a Biccari. In
Natura ed Arte, an. Il, n. 15, pp. 48-51. Mi-
lano, 31 Maggio 1893.
L'A. si Arma : « Prof. Giuseppe Checchia. » Bic-
r.'tri è un comunello della prov. di Foggia, e la festa
vi ha luogo il 7 Agosto di ogni anno.
CHIESI (Gastone).
6257. In Sardegna. Inipressioni di un dele-
gato tiella Cooperativa Agricola Italiana. Nella
Geografia per tutti. Anno II , n. 15, pp. 225-
228; Bergamo, 16 Agosto 1892; n. 16, pp. 248-
251, 31 Agosto; nn. 17 e 18, pp. 264-266, 282-
284, 16, 30 Settembre; n. 19, pp. 301, 16 Ot-
tobre; n. 21, pp. 332-333, 16 Novembre.
Con costumi di tipi sardi (pp. 2i'6, 249, 965).
Corre anche a parte col titolo :
()258. — In Sardegna: Note ed impressioni
di un delegato della Cooperativa Agricola Ita-
liana. Bergamo , Stab. tip. Fratelli Cattaneo
succ. GafTuri e Gatti, 1892. Iìi-16^, pp. 55. *
CIAMPOLI (Domenico).
6259. La Sagra di San Domenico. Nel Fan-
fulla della Domenica, an. Vili, n. 15. Roma,
11 Aprile 1886.
Bozzetto sopra un certo Biscione, soprannaturale
maneggiatore di serpi.
Credenze ed usi abruzzesi.
Il seguente n. è anonimo :
6260. Cicalata sulle cacce di tori veneziane.
Venezia, dalla Tipografia di G. B. Merlo, 1844.
In-8", pp. 48. *
Nell'avvertimento de « L'Editore a chi legge » si
dice : t Nel carnevale del 1834 venne letta questa ci-
calata in una illustre adunanza letteraria , e di car-
nevale datami in dono dall'Autore, io la rendo di pub-
blica ragione. » Le pp. 43-47 contengono : « Dichiara-
zione di alcune voci e maniere di dire veneziane delle
quali si è fatto uso nelle cicalate. »
Lo scritto è anonimo e in prosa.
Bibliografìa Italiana. An. X, n. 969. Milano, 1844.
ClCOGrNA (Emanuele Antonio).
6261. Lettera di Emanuele Antonio Ci-
cogna a Cleandro Conte di Prata intorno ad
alcune regate veneziane pubbliche e private.
Edizione seconda. Venezia, Tipografia di Giam-
battista Merlo, 1856. In-8" gr., pp. 96. *
Fa seguito a <t Ia\ regata di Venezia », composi-
zione poetica in dialetto veneziano di Cleandro Conte
Di Pr.vta modificata ed ampliata dallo stesso autore.
Edizione seconda. Venezia, tipografia di Giambattista
Merlo, 1856, in-8°.
Aggiunta al n. 3812, favoritami dall'Ungarelli.
CIMEGOTTO (Cesare).
(j262. Feste meridionali. N' Il Veneto, Cor-
riere di Padova, an. V,n.266. 26 Settembre 1892.
Lungo articolo descrittivo della festa de' Misteri
che si fa ogni anno in Campobasso, il giorno del CorpifS
Domini. Cfr. Albino (Pasquale), n. 3432; De Luca (C),
n. 6305.
Questo scritto fu ripubblicato col titolo :
484
APPENDICE.
6268. — La Processione dei Misteri in Cam-
pobasso, Neil' Archivio , voi. XI, pp. ìì2:ì-32S.
Palermo, 1892.
Vi è soppressa la introduzione sino alla j)arola
« Immaginiamoci » e due tratti in fine.
CIONINI (Attilio).
6264. La causa del libro del comando. Stu-
dio psichiatrico-legale del Dott. Attilio Cio-
XINL In Archivio italiano per le malattie ner-
vose. Anno XXIX. llivisia sperimentale di
freniatria e di medicina legale in relnzione con
r anlrojjologia e le scienze giuridiilio e sociali.
Organo della Società Fretiiatrica Italiana. Di-
retta dal Prof. A. Tamburini in unione ai Prof.
A. Verga, Dott. S. Biffi, Prof. C. Golgi- Prof.
E. Morselli, Prof. A. Tamassia. Volume XVIII.
Fascicolo III-IV (con 3 tavole), pp. 636 65 7,
pubblicato il 31 Dicembre 1892. Keggio nel-
l'Emilia, Tipografia di Stefano Cal<lcrini e tì-
glio, 1892. In-S".
Contiene nell'antefatto il racconto niiinitocd esatto
di >ina leggenda di Casella Nuvola in Varana, cojinme
di Montefestino, secondo la quale un tale Don Orten-
sio Giacobazzi, rettore di Varana, che visse al prin-
cipio di questo secolo, avreWie posseduto il « libro del
comando », per mezzo del quale operava prodigi d'ogni
sorta. Questo libro trasmesso j)er una serie d'incidenti
a un tale Franchini divenne l'obbiettivo desiderato
di Cassani Tarlo, Cassani Gioacchino, Cassnni Angelo,
Valdastri Vittorio, i quali, pur di ottenerlo, ricorsero an-
che alle minacce a mano armata. Di qui il processo.
11 libro che il Franchini gabellava pel « libro del
comando » di Don Ortensio era un libro tedesco in due
fascicoli , in-folio , stampati in Altona, uno nel 17Sr).
l'altro nel 1788 col titolo « Gehi'iiiie Figuren der Ko-
senkreuzer aus dem I6«" und Ì7>^" .Jahrhundert. »
Indicazione del Canestrelli.
CLÉMENT (Pierre).
Vedi :
COLBERT Marquis DE SEIGNELAY (Jean Bap-
tiste).
0265. L'Italie en 1671. Relation d'un Voyage,
du Marquis DE Seigkelay , sui vie de lettres
inédites à Vivonne, Du Quesne, Tourville, Fé-
nelon, et précédée d' une étude historique par
Pierre Olément. Paris, Didier et C", 1867.
1)1-12". Fr. 3, 50. *
« Relazione fatta dal tìglio di Colliert del suo viag-
gio in Italia. L' indole della narrazione è tutta arti-
stica ; ma « quelques pages font e.xception ca et là:
celli^s où il nous montre les plaisanu^s mortilications
del Franciscains de Bologne, le fanatismo des flagel-
lants de Rome, 1' accord édifiant du Vice-roi de Na-
ples avec les bandi ts: jolies esqui.sses un peu trop ra-
res dans un champ d'observation si vaste. » D'Ancona,
SfKj'jio, p. fiO'J.
COLOMBETTI (GIOVANNI).
6266. Del Morus Multicaulis , e dei pregi u-
dizii che sono di ostacolo alla sua propaga-
zione, ossia Mezzo sicuro di arricchire immedia-
tamente di foglia quei poderi che ne fossero
privi , singolarmente nelle ba.sse terre umide
dove cresce appena il salice e il pioppo, si av-
vicenda questo ricco prodotto in rotazione, con
i cereali in modo che si piega ai bisogni, del
possidente non solo, ma anche all'affittnale, di
Giovanni Colombetti. Verona, Tipografia Li-
banti, 1844. In-8^, pp. 36. *
Vi sono in principio 2 pp. con V prrala-rorriye
non computate nella numerazione.
CONTE (Michele Fortunio).
6267. Lupo Mannaro. In Terra dei Nuraghe»,
an. I, n. 4. Sassari, 23 Ottobre 1892. Tipografia
e Libreria G. Gallizzi. In-i". Cent. 10.
Bozzetto basato tutto sulla credenza ffel lupo man-
naro in Sardegna.
CONTI (Candido).
6268. Un po' di Roma nel secolo passato.
Roma, Forzatti, 1892. *
Corace.
6269. Prisebiu chi ssi motica. ìseìla Vita Ita-
liana. Anno I. Voi. I. Fase. Ili, p. 59, Roma,
1" Geiin.-ùo 1888. In-4\
Costume natalizio di Catanzaro.
Costa (Amadeo).
Pseudonimo di Giacchiroli (Vincenzo), Vedi n.
6365 bh.
COSTADONI.
6270. Ragionamento sopra l'origine della fe-
stiva ricreazione degli 11 Novembre detta di
San Martino. In Calogerà, Raccolta d' opu-
scoli, XX, jj. 136 e seg. *
Di autori anonimi :
6271. Costume veneziano nel secolo XIX.
Venezia , dalla Tipografia di Paolo Lampato,
1834. In-fol. gì: *
Portatori d'acqua, venditori di frutta.
Vedi n. 3868.
6272. Costumi piemontesi. Seconda serie. To-
rino , presso Pietro Marietti , Libraio e nego-
ziante di stampe, 1837. *
Uscì in 6 dispense di fogli incisi all'acqua tinta
e colorali.
COUETNEY (J.).
6273. The present State of Manners , Arts
and Policy of France and Italy, in a series of
Poetical Epistles by .T. Courtney. London,
1794. In-t>\ *
[CREMONESI (G. B.)].
6274. Le Streghe , o sia Diavolerie d' ogni
epoca, d' ogni specie e d' ogni colore , brevi e
lunghe, da ridere e piangere, e forse da istruire.
Almanacco per l'anno bisestile 1840, dedicato
ai classici e ai romantici e a coloro che non
appartengono né ai primi nò ai secondi. ]\Ii-
USI, COSTUMI, CREDENTE, PREGIUDIZI.
485
lano , presso Carlo Canad^lli. In-IG' , pp. 160
e 5 far. *
« Nel primo frontespizio intagliato è detto : • I<e
Streghe, o sia la Lanterna magica in piazza del Duo-
mo. - Cose nuove I »
Contenuto :
\,a. Strega del Bottonuto all'autore (G R. C'rkmo-
iNESi).— Superstizioni osservate in alcuni aliilanti delia
citt;>. — Le Stieghe vinte da altre streghe, racconto
tratto dal vero. Che cosa sia prestigio, folletto, de-
moni ignei, aerei, terreni, acquatici e sotterranei. —
Baliiolla, o sia II Maleficio della strega Fanfrelura. —
Verde e hlò. — I^a Pietra del maledetto — 1/ Albero
che produce le donne. - Superstizioni de' Cingalesi.
Oddy. — 11 Demone nero. — Il Demone della vittima. —
11 Demone Maraka.-ll Demone della morte — 11 Gran
Diavolo delle tombe.— 11 Diavolo nero femmina. Il
Diavolo sanguinario. — Superstizioni de' Scandinavi. —
Conclusione necessaria.
L'ultimo capitolo («Conclusione necessaria») è
un pezzo mutilato del libro VII della « Storia della
citta e diocesi di Como » del professore Cesare Cantù.»
Bibliografia Italiana. An. V, n. 361-.'.
CROCE (Benedetto).
G275. Piedigrotta. Nel Corriere di Napoli.
Anno XXI, n. 249, p. 3. Napoli, 8-9 Settem-
bre 1892. Ingr. 4", pp. 8. Cent. 5.
Lettera a Salvatore Di Giacomo sull'origine della
festa.
Nel medesimo n. è un lungo art. di Bartolomeo
Capasse, che si firma sotto il titolo di Uno della guar-
dia nazionale, sopra La Canzone di S.\cco (Ranaele),
ottico :
" Te vegli.. I.eii.- a>siiic, „
nel 1835.
CROCE (Giulio Cesare).
(5276. La vera historia della piacevolissima
Festa della Porchetta, Che si fa ogn'Anno in
Bologna il giorno di S. Bartolomeo. Di Giulio
Cesare dalla Croce. Agi' Illustrissimi Si-
gnori Confaloniero et Anziani della Città di
Bologna. In Bologna, per gli Heredi di Gio.
Rossi , 1599. Con licenza de' superiori. In-S",
pp. 44. *
Di onesta festa famosa in Bologna sino alla fine
del secolo passato abbiamo le descrizioni ijuasi anno
per anno.
Indicazione dell'Ungarelli.
6277. I parenti godevoli , opera piacevolis-
sima nella quale s'introduce un ridutto di Gen-
tiluomini et Gentili donne a metter ceppo in-
sieme et cavar la ventura come s' usa in Bo-
logna la festa di Natale. In Bologna per gli
Heredi di Gio. Rossi, 1599. *
Unoarklli , Saggio di ima Raccolta dt proverbi
in dialetto bolognese, p. 20. Bologna, 1892.
CYBO GHISI (Innocenzo).
6278. Magnificenza dell' essequie antiche et
moderne , divisa in cinque ragionamenti , nei
quali k pieno si contiene la convenevolezza dei
monumenti, Del Luogo, del Duolo, della Pom-
pa, & de' Suffragij delle anime. Con Infiniti
essempi delle Historie sacre & profane. Com-
posta Dal Rever.''° P. Fra Innocentfo Cybo
Ghisi Genovese, Accademico Venetiano. Et con
Licenza de* Superiori. Vinegia, Appresso (ìio.
Battista Ciotti Sanese. All'Aurora, 1601. In-4\
pp. X VI [ti. n.]-119.
.Alla p. 120; « Registro ecc. In Venetia, .\ppre.s.so
Gio. Battista Ciotti Senese. M. DCI. <,'on Licenlia de'
Superiori. »
Un'altra edizione di quest'opera corre col titolo:
6279. — De Sepolcri e dell'Essequie antiche et
moderne, Divisa in Cinque Ragionamenti, del
R. P. F. Innocenti© Cybo Ghisi Genovese,
ne' quali a pieno si contiene La Convenevo-
lezza de' Monumenti, Del Luogo, Del Duolo,
Della Pompa, De' suffragij dell'Anime. Con
Infiniti essempi delle Historie Sacre, <fe profane.
Con Licenza de' Superiori, A Privilegio. In Ve-
netia , M DC vili. Appresso Bernardo Giunti,
Gio. Battista Ciotti , & Compagni. 1)1-4" , pp.
XVI[n.n.]-119.
Però l'edizione è una, e in questa seconda vi è
ristampato e modificato il frontespizio e la lavora.
L'opera è datata du Sarzano. la agosto 1597; ed
'4 divisa in cinque dialoghi.
CZOERNIG (Carl Freiherr vou\
()280. Die deutsche Sprachinsel Sauris in
Friaul. Vortrag , geh. in der Section Kiisten-
land. Aus « Zeitschrift d. deutschen und o.sterr.
Alpenvereius. » Miinchen. Lindauer in Commis-
sion. 1881. In-8", pp. 22. *
D'ADDOSIO (Carlo).
6281. Carlo d'Addosio. Bestie delinquenti
Con prefazione di Ruggiero Bonghl Napoli,
Luigi Pierro, Editore, Piazza Dante, 76. [Nel
terso : Tipografia Editrice di Ferdinando Bi-
deri] 1892. In-1&' , pp. 15 XVI-S64. Lire due.
Copertina stampata in caratteri rossi e neri e con
una vignetta riprodotta da altra antica. Di riscontro
al frontespizio è un'altra tavola, che ratligura una
esecuzione, in Falaise (1386), di una troia infanticida.
Le prime 15 pp. sono per l'antiporto, il fronte-
spìzio e l'indice; le XVI per la lettera del Bonghi;
le 364 pel testo, che è diviso nei seguenti capitoli:
1. Introduzione. — 11. 1 processi penali. —IH. I processi
civili.— IV. 1 processi di bestialità. — V. In Italia.—
VI. Perchè* — VII. la storia delle bestie.— Vili. Le
lìestie nel gius antico. — IX. Le bestie nel gius me-
dioevale.—X. Le bestie nel gius dell'avvenire. — Do-
cumenti.
Le credenze e le superstizioni italiane medioevali
ed in parte anche moderne vi occupano una parte
non tenue.
Un riassunto di (luesio libro fu fatto da Alfredo
Fb.\ssati nella Gazzetta Letteraria, an. XVI, n. 40,
p. 318. Torino, L Ottobre 1892.
6'282. Carlo d'Addosio. II Duello dei Ca-
morristi. Luigi Pierro, Editore, Piazza Dante, 76.
[Sei verso: Stabilimento Tipografico Cav. Au-
relio Tocco] 1893. In-W,pp. XVI-165. L. 1, 50.
Tanto nel frontespizio quanto sulla copertina,
stampata in caratteri rossi e neri , è la figura di uij
camorrista, ed allato questi vefsì;
486
APPENDICE.
J/umirtH,
ca *nKegtia e 'mpoiie,
(■lii«v"e iini'cari'
C-' 'a ragfrioii'"-
I,'A. stufila // Thielln dei Camorristi ritmila storia
« nel ilirilto La pelriata, la zìimpala, la tirata o rfo-
ivr/» , il (lirldara mento sono illustrati, attraversi» le
prammatiche , i poeti e i costumi del seicento . con
aneddoti e notizie sulla camorra , motti e saluti tolti
dal gerjio dei camorristi.
ì/uUimo capitolo iwi. Il Dichiaramcnlo nel Diritto,
svolge questioni di diritto : se, cioè, nel dichiaramento
sia insita l' intenzione omicida e la premeditazione;
se i dichioranVi possano mai invocare la lejiittima di-
fesa ; se il dichiaramento |)ossa assumere talvolta la
forma di rissa, e sieno applicabili ad esso gli art. 879,
e 380 del Codice Penale; se inline il dicliiaramento,
allo stato attuale della legislazione in Italia, possa
ritenersi un duello.
DALBONO (Carlo Tito).
028-3, Roma antica e moderna. Memorie e
frammenti per Carlo Tito Dalbono. Napoli,
CTiosu^ Eondinella, editore, 1804. In-fl', pp. 415
con carta top. *
Contiene articoli sul Salale, (p. 220); sulla Befana
(22()); sui Moccoletli (2.7); sulle Statue par tanti (229).
Indicazione dell'Ungarelli.
D'AMATO (Luigi).
0284. Pregiiidizii e Keligione. Nel G. B. Ba-
sile, an. IX, n. 1, j,p 8.9-91 [-1-S]. Napoli, 15
di Gennaio 1893.
DANDOLO (Tullio).
0285. Schizzi di costumi di Tullio Dan-
dolo. Milano, per Gio. Silvestri, 1830. In-JG",
pp. Vni-368. L. 3. *
« Biblioteca scelta di opere italiane antiche e mo-
derne. Voi. CCCLIV. »
Sono frammenti di opere pubblicate, articoli di
strenne, di giornali ecc. Eccone i titoli principali:
Caratteri —I, a fiera di Bergamo.— La festa càm-
])estre al Zerbo.— Le notti estive a Venezia ecc.
Bibliografia Italiana. An. II, n. i'430. Milano, ir36.
0280. Origine della singoiar cerimonia delle
sponsalizie del mare in Venezia. In Italienische
Leseiibungen tur Anfanger jedes Alters. Ein
Hiilfsbuch zur besonderen Erleichterimg der
nach den grammatischen Vorkenntnissen fort-
ZHsetzenden Selbstiibung und scbnclleren wei-
teren praktischen Ausbildung, enthaltend : No-
vellen , ein Theaterstiick , vertrauliche Briefe,
Beschreibungen, P^rzàhlungen, Cliarakterziige,
historische Schilderungen , durchgehends aus
der neueren Literatur, mit Angabe der Beto-
nnng und mit deutschcn Erklàrungs-Noten so
vollstiindig versehen, dass sie das Worterbuch
ganz entbehrlich machen. Hcrausgegeben von
A. J. Edl. von Fornasari-Vkrce, k. k. Pro-
fessar der italienischen Geschiiftssprache und
des Styls an der Universitàt und an der The-
resianischen Ritter-Akademie zu Wien. II. Band.
Wien, 1839, bei Tendler et Schatfer. 1^-72", pp.
IV-224. *
11 voi. Ij , nel qiialo fu pubblicato lo scritto del
Marchese Fklice Carbone m S. Tommaso (n. 375")),
costa di pp. X-200.
BibWxjrafta Italiana. An. VI, n. 379. Milano, 1840.
D'ANGELO E CIPRIANO (GIOVANNI).
02S7. Lettera al virtuoso sig. Duca di Ca-
mastra Giuseppe Lanza de' Principi della Tra-
bia Intorno alle Prefiche di Sicilia, e ad alcune
costumanze praticate dagli antichi Siciliani alla
loro morte scritta dal Sac. Giovanni D' An-
gelo, e Cipriano, m. dcc. xcvi. In Palermo,
per le Stampe del Solli. Con pubbl. Aut. In-4",
pp. 61.
Cfr. il n. 3912.
DAVANZATI (Giuseppe).
0288. Dissertazione sopra i Vampiri di Gio-
SEPPE Davanzati, Patrizio Fiorentino, e Tra-
nese, Cavaliere Gerosolimitano, Arcivescovo di
Trani, e Patriarca di Alessandria. Seconda edi-
zione. Napoli. M. DCC. Lxxxix. Presso Filippo
Raimondi. Con licenza de' Superiori. Tn-S', pp.
XXX 230.
La paginatura delle carte l (frontespizio) e. Il
(Ai Leiigitori) è interrotta da una dedicatoria a G. Car-
cani, la quale guasta e disordina la numerazione ro-
mana.
Le pp. V-XXX contengono la vita del Davan-
zati.— Pp. I-M. Lettera sopra la riforma delle feste
a PP. Benedetto XIV di Gioseppe Davanzati Are. di
Trani— Segue l'opera, divisa in XVIII capitoli.
D'AZEGLIO (Massimo).
0289. I miei Ricordi di Massimo D'Azeglio.
Un volume. Tredicesima edizione. Firenze, G.
Barbèra , Editore , 1891. In-16" , pp. XV-548.
Prezzo: Lire 4.
Precede l'.^vvertenza Al Lettore, della Alessan-
drina Ricci D' Azeglio (pp. V-VI) e l' Indice dH vo-
lume (VIl-XV).
Cfr. n. 3918.
DE AGOSTINI (GlOVACCHINO).
Vedi: Prosi'KRI (Giovacchino), n. 5107.
DE AGOSTINO (VINCENZO).
0290. Usi e Costumi di Serra di S. Bruno.
Ne La Calabria, an. V, n. 7, j^P- 5T-ìj2. Mon-
teleone, 15 Marzo 1893.
Riporta pure tre canti popolari.
DE BLAINVILLE.
0291. Travels through Holland , Germany,
Switzerland, specially Italy,by de Blainville,
translated from the author's own manuscript
by D."^ TuRNBULL and others. London , 1749.
Voli. 3 ÌH-4\ *
Versione tedesca :
()292. ^ Reise durch Holland, Oberdeutsch-
land, und die Schweiz besonders fiber Italieu.
Aus dcm Verfassern eigner IlancLsclirift in
englische Sprache , zuni Druck befurdcrt von
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
487
G. TuRNBULL und W. Guthrie; ins Deutsche
iibersetzl und mit Aniuerkungen von Jh. Tob.
KoHLER. Lerago, Meyer , 1704-17(37. Voli. 5
in-r. *
DE BLASI (Pasquale).
(3293. 'E Zampognare. Xella Gazzetta del Po-
polo della Domenica, an. X, n. 52, p. 508. To-
rino, 25 Dicembre 1892.
DE-CABO (Valentino).
6294. Donnalucata, per uno da Scicli. Boz-
zetto dal vero. Modica, Tipf>gratìa Achille Se-
cagno, 1878. In-8r, pp. 20.
11 nome dell'A. è nella dedicatoria di luì al padre
suo. Da essa risulta che innesto scritto fu priinaniente
inserito in appendice aW Arrenire Kconrymiro.
Più della nieià dell'opuscolo (pp. lO- 0) descrive
lo spettacolo popolare di S. Maria della Milicia in
Scicli; del quale vedi sotto il n. 4778.
DE CASTRO (Giovanni;.
(J295. Poeti del Natale. In Natura ed Arte.
An. II, n. 2, pp. 110-121. Milano, 15 Dicem-
bre 1892.
L' A. illustra anche vari costumi popolari per la
festa del Natale in varie province d'Italia.
DE CASTBO (Vincenzo).
0296. Le Feste cri.stiane compilate per cura
di V. dottor D.-C. Padova, 18;i9, dalla Tipo-
grafia Penada edit. In-16°, pp. VI-106. *
Il nome intero dell'A. è nella dedicatoria
Bibliografia Italiana. An. V, n. 1079.
DE COMNÈNE (Prince).
Vedi : STErn.^.vopoi.i de Com.nì-;.nk.
DE GIACOKO (.Giovanni).
6297. Credenze, Usi e (Jostiimi dei villani di
Cetraro (Circondario di Paola). iVe La Cala-
bria, an. V, n. 3, pp. 19-21. Monteleone, 15 No-
vembre 1892; n. o,pp. 39-40, 15 Gennaio 1893;
n. 7, pp. 50-51, 15 Marzo 1893.
DE GUBERNATIS (ANGELO).
6298. Natale. I-n Natura ed Arte. Anno II,
n. 2, pp. 105-109. Milano, 15 Dicembre 1892.
Con 4 disegni
DE LABRETOIGNE (J.) e DE RECHTER.
6299. Industrie soufrifère de Sicile, son état
actuel: son a venir par les Ingéuienrs J. de La-
BRETOIGNE élève de l'École des mines de St.
Etienne, J. de Rechteh aufeur du projet du
chemin de fer iuternational IIollando-Belge de
I.<okeren à Terueuzen, et du projet de cheniiu
do fer de Palernae à Bagheria. Palerme . chez
les Frères Pedone Lauriel, 1861. Ih-8" fìg., pp.
lV-145.
Vi si descrivono o notano lo pratiche popolari del-
l'industria dei zolrt.
DE LA MARMORA (Comt«).
6300. Voyage en Sardaigne de 1819 à 1825,
ou Descriptiou statistique, physique et politi-
que de cette ile , avec des recherches ^^lrr ses
productious uatiirelles et ses autiquités, par le
Comte DE LA 3IARMORA. 2' édition , revne et
considérablenient augmentée par l'auteur. Pa-
ris, A. Bertrand, 1837-1857. Voli. 5 in-S", con
atl. in 4" obi. *
[DE LA PLATIÈRE (KoLAND)].
6301. Lettrcs écrites de Suishc , d' ItaHe et
de Malte par M***, a Mademoiselle*** en 1776,
1777, 1778. Amsterdam, 1780. Voli. 6 in- V2".*
La signorina Philippou è la persona alla "piale
sono indirizzate (pieste lettere , che illustrano la Si-
cilia, Malta ed il Continente italiann con cura parti-
colare e con vedute profonde. Si legga in proposito
quel che ne scrive Boucher dk la Rich.\rukrik, I,
331-332.
DELEDDA (Grazia).
6302. Natale. (Macchiette Sarde). In Natura
ed Arte. Anno II, n. 2, ;>/>. 144-154. Milano,
15 Dicembre 1892.
Con 5 disegni.
6303. La Donna in Sardegna. It>i. An. II,
n. 8, pp. 750-762. Milano, 15 Marzo 1893.
Con 6 disegni di costumi donneschi.
DE LEMPS (Abbé).
0304. Panorama de la Corse , ou Histoire
abrégée de cette ile, et description des moeurs
et usages de ses habitants, par l'Abbé de Lemp8.
Paris, Sirou, 1845. In-lS". *
DE LUCA (Cam.millo).
(5305. Ricordanze patrie. Napoli, 1856. *
Vi descrive specialmente la festa dei MiKtcri di
("ampohasso il giorno del Corpus Domini. Cfr. .Kij-
Hi.No (Pasquale) e Cime<ìotto (Cesare), nn. 3-I3".*, (X^lfe.
DE MERCEY (F'rédéric Bourgeois).
6306. Souvenirs et récits de voyages. Les
Alpes fran§aises et la Haute Italie par Mercey.
Paris, Sartorius, 1857. In-tf. Fr. 7, 50. *
6307. La To-scane et le midi de l'Italie. Notes
de voyage, études et récits. Paris, A. Bertrand,
1858. To//. 2 in-Sr. Fr. 15. *
DE MONTHEROT i F. '.
<)308. Promenades en Corse; anecdotes, ren-
contres, conversations. Paris , Maison. [Lyon,
Gibertou et BrunJ 1840. In-^'. *
DE MUSSET (Paul).
6309. Naples en 1843. In Revne do Paris.
Ili, I, 41-65; 164-181; 235-248; 326-340. Pa-
ris, 1845. *
6310. Course eu voiturin (.Italie et Sicile) par
488
APPENDICE.
Paul de Musset. Paris, Magen, 1845. Voli. 2
in-S^ Fr. 15. ♦
6311. — En voìturin. Voyage en Italie et en
Sicile, par P. dk Musskt. Paris, C. Lévv, 1885.
In-S?. Fr. 3, 50. *
6312. Voyage en Italie et en Sicile en 1843
par Paul dp: Musset. Nouvelle édition, revue
et corrigée. Paris, Charpentier , 1851. Tn-12".
Fr. 3, 50. *
Vedi i nn. 4018-40)9.
DE PIOZZY (Esther-Lynch).
6313. Observations and Keflections nuide in
the Course of a Journoy throngh Franco, Italy
and Gerniauy by M. M. de P. London, 178!).
Voli. 2 in-S". *
BOUCIIES DK I.A UlCllARDKKIK, I, 343.
Se ne ha la seguente versione tedesca ;
6314. — Beinerkungen anf der Kei.se durch
Frankreich, Italien und Deutschland; aiis deni
p]nglischen niit einer Vorrede und Anmerkun-
geu von Geo. Forster. Frankfurt li a. M. Var-
rentrapp, 1 790, Voli. 2 in -8". *
DE POELLNITZ (Ch. Louis Baron\
6315. Nouveaux Mémoires contenaut 1' lii-
stoire de sa vie et la relation de ses premiers
voyages. Amsterdam. 1737. Voli. 2 in-S",*
6316.- Londres, 1741. TW/. .9 m-8". *
0317. -Ivi, 1747. Voli. 5. *
Vi si nota che è la quinta edizione. Due voli, sono
di memorie; tre di lettere.
Della parte che in quest'opera hanno le costu-
inanze italiane nel sec. passato vedi D'Ancona, Saggio,
I)p. P75-677.
Le Memorie precedenti , delle quali queste sono
una nuova serie, hanno il se<;iiente titolo:
« Mémoires , contenant les observations qu' il a
fiiites dans ses voyajres, et le caractère des personnes
ijiii composent les principales coiirs de FKiirope. Lii'ue,
1734. » Voli. 3 in-8».
DE SIVRY (Louis).
6318. liome et l'Italie meridionale, prome-
nades et pMerinages, suivis d'une description
sommaire de la Sicile par Louis de Sivry.
Paris, Belin-Leprieur, 1843. /«-<S'", con 15 ine.
Fr. 16. *
DI BLASI (Achille \
(j319. La fète de Notre-Dame. Moeurs Cala-
braises. Ne L' Italie , Journal politiquc quoti-
dìen. Trente-quatrième année. Rome, 14 V6-
vrier 1893. Artero , Imprimeur. Li^fol. Le N."
10 cent.
(;iiii|ue giorni di yraii (e»(<i in oiiot'e della Vcrf,'ine
a metà di Settembre a Reggio di Calabria.
DIDIER (Charles).
6320. Kaccolta. Moeurs sicilicunes vt eala-
braises par Charles Didier. Paris, Souverain,
1844. Voli. 2 in-8". Fr. 7, .50. *
DI GIACOMO (Salvatore).
6321. Salvatore Di Giacomo. Nennella.
Bozzetti Napoletani. Milano, Emilio Quadrio^
Editore, Piazza del Duomo, 43. 1884. In-ltT </r.,
pp. 166. L. 2.
Copertina tutta disegnata nelle pp. 1-4 compreso
il dorso.
Contiene : Nennella. - Gli ubriachi. — Sfregio. —
Per Rinaldo. — In Guardina.— Nel silenzio — Riconci-
liazione. 'Siint'Anna. — IjiTaglia. - Vicolo.— Bambini.
La vita naptdetana nei suoi costumi caratteristici
vi è descritta etficaceniente. Le tradizioni cavallere-
sche risaltano specialmente nel liinaldo.
DI GIOVANNI (Gaetano),
6322. Aneddoti e Spigolature folk-loriche.
XelV Archivio, voi. XI, pp. 401-421. Palermo,
1892.
Sono usi. costiniii, feste, solennitii, pratiche dall'A.
spigolate in libri e giornali con qualche notarella qti.a
e la.
1. 11 Venerdì Santo in Casteltermini (1876).--]].
La testa del « Corpus Domini » a Girgenti (1879). —
111. Macchiette e mietitura fra Castronovo e Comi-
tini (1879). - ]V. La festa della Vergine .\ssunta in
Messina (1840) — V. Costumi popolari in Partinico
(l855). — VI. I.a festa della Madonna del Fonte in Par-
tinico '1805). VII. La festa di S. Giuseppe in S. Croce-
Camerina (1864). — Vili. Gli operai della Contea di
Mascali (I8r)l).
Continua.
DI NATALE (EMILIO j.
6323. li.sidda (Costumi popolari). In Natura
ed Arte. Anno II, n. 7, pp. 625-688. Milano,
1' Marzo 1893.
Con 5 disegni.
Vi illustra specialmente usi nuziali della prov. di
Siracusa, e vi intercala n. 9 canti popolari siciliani,
alcuni de' quali inediti.
Anonimo del secolo passato:
6324. Discorsi due sopra le fasce di bambini.
Dedicati alle donne maritate. Venezia, mdcc-
Lxiv, appresso Antonio Graziosi, Con licenza
de' superiori. In-8", pp. 56. *
Indicazione dell'Ungarelli.
DRIOU (A.).
(i325. Voyage en zigzags dans l' Italie cen-
trale. Cìté-s et paysages illustres, ce qu'on nom-
me 1' Agro romano , panorama de Rome mo-
derne eie. par A. Driou. Limogcs, Ardant et
C.'% 1880. In-8" yr. *
DROUILHET DE SIGALAS (Paul).
632(). Rome et Naples. ReligioH, Philosophie,
Art par le Baron Paul Droujlhet de Siga-
LAS. Paris, De Perrodil, 1845. lu-b^. Fr. 7,50 e. *
dubarrt (Armand).
6327. Le IJrigandage en Italie depuis les
temps les plus jeculés jusqu'ii nos jours, par
TISI, COSTUMI. CREDENZE, PREGIUDIZI.
489
Armano Dubarry. Paris, Plon et C.'*, 1875.
In-12'. Fr. 3, 50. *
6328. Quatre célébrités. Saint Janvier et son
miracle. Masaniello. Alexandre Dumas pére.
Kosanibeau. Paris, Libraine de la Société des
gens de lettres, 1873. 111-12°. Fr. 3. *
DUBOIS (J. P. I).
Vedi Boswell (J.), n. 62:^6.
DUGUIÈS (Henri).
6329. Mon carnet de Voyage. Naples , Mes-
sine, Athènes, Syra, Bouches de Bonifacio, par
Henri Duguiès. Paris, 1873. Fr. 2. *
DUMAS (Alexander).
6330. Le Speronare, o Scene e nuove Impres-
sioni di un viaggio in Italia di Alessandro
Dumas. Prima versione di L. Ercoliani. Vol.I.
Milano , Tipografia di Vincenzo Guglielmini,
1844, pp. 256. -Voi. II, pp. 200. In-32^. *
Nell'antiporto di ciascun volumetto : « Nuova Bi-
blioteca di gabinetto , o Raccolta di operette di pia-
cevole e istruttiva lettura che fa seguito alle Amenità
di viaggi. »
11 !■ cap. non ha titolo. Gli altri sono: Capri.—
Gaetano Sterra. — I/anniversario. — Messina la no-
bile. — 11 pesce spada. - Catania. — L' Etna. — Sira-
cusa.— I^ Cappella gotica. — Carmela. ]1 sotterraneo.
Speronara è una piccola barca a vela siciliana.
DUMAX (Victor Alfred).
6331. Les Fètes de Xoél à Rome. Correspon-
dance d' un pèlerin , suivie de récits , de de-
scriptions et d'anecdotes sur les fètes de Noel
à Bethléem et dans plusieurs autres villes du
monde catholique par l'abbé Victor Dumax.
Paris, Palme, 1859. In-12'. Fr. 1,50.*
6332. Rome durant la Carème , la Semaine
Salute et les fètes de Pàques. Correspondance
d'un pèlerin; extraits d'un journal de voyage.
Paris, Palme [Le Mans, Monnoyer] 1859. In-12".
Fr. 2. *
DUPATY (J. B.).
6333. Lettres sur l'Italie en 1785 j^ar Du-
PATY. Nouvelle édition revue et purgée par
M. l'abbé***. Tours , Marne, 1843. In-12".
Fr. 1,25. Avec 4 grav. *
La 1» edizione in due volumi è del 1788. Vedi i
mi. 4161-4166.
L'A. è Conosciuto col nome: Dupaty (Charles
Marg. J. B. Mercier>.
ERCOLIANI (E.).
Vedi DUM.4S (A ), n. eSiO.
ESCALLE (Charles).
Vedi Amigi'es (Jules), n. 6179.
FAURE ((tRACIEUX).
6334. Le Banditisme et les bandits célèbre»
PiTRÈ — Bibliografia.
de la Corse. I" voi. Paris, chez l'Auteur, rue
Le Regrattier, 8. 1858. Li-S?. Fr. 5. *
Non ne conosco la continuazione.
FERRARO (Giuseppe).
6335. Superstizioni, Usi e Proverbi Monfer-
rini raccolti ed illustrati da Giuseppe Fer-
ra ro. Palermo, Luigi Pedone Lauriel, Editore.
[AW verso: Tip. del Giornale di Sicilia] mdccc-
Lxxxvi. In-W gr., pp. 103. L. 3.
Nell'antiporto : « Curiosità popolari tradizionali. »
Nel verso, come frontespizio generale di tutta la col-
lezione : « Ctiriosità popolari tradizionali pubblicate
per cura di G. Pitrì-;. Voi. HI. Superstizioni, Usi e
Proverbi Monferrìni. Palermo, ecc. 1876. »
Dietro il frontespizio : « Edizione di soli 200 esem-
plari ordinatamente numerati. »
Dedica (ai dottori G. Pitrè e S. Salomone-Ma-
rino).— Superstizioni ed usi monferrini (pp. 9-44). —
Proverbi monferrini (45-103 classificati sulla Raccolta
Giusti-Capponi).
6336. I Pigmei. [In fitte : Estratto dal Gior-
nale Ligustico, an. XIX, 1892, fase. VII- Vili.
Genova, Tip. Sordo muti]. Tn-8", pp. 8.
L' A. riannoda con la superstizione popolare vi-
vente l'antica credenza mitica sui pigmei; rilevando
le metamorfosi e le modificazioni subite dal significato
etnico e sociale di essi. Egli tien conto di motti e canti
popolari dei dialetti sardi, emiliani e piemontesi.
6337. La Geografia nelle tradizioni popolari.
AW/'Archivio, voi. XI, pp. 348-375. Palermo,
1892.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari, col
nome dell'A. nella testata. In-8", pp. 28.
6338. I colori nelle tradizioni popolari. [In
fine: Estratto dal Giornale Ligustico, an. XIX,
1892, fase. XI-XII. Genova. Tip. Sordo-muti].
In-S^, pp. 20.
Dopo una introduzione l'A. illustra: Bianco. —
Nero. — Azzurro e violetto. - Rosso. — Giallo. — Verde.
6339. Feste sarde sacre e profane. Usi e Co-
stumi. Nel Giornale Ligustico, an. XX, fase. I.
Genova, Gennaio 1893.
6340. Rondinella pellegrina , che ritorni
[In fine: Estratto dal Giornale Ligustico, an.
XX , 1893 , fase. V-VI. Genova , Tip. Sordo-
Muti]. In-Sr, pp. 12.
Usi e credenze primaverili relative alla rondi-
nella o al tempo del ritorno di essa, nell' antichità e
nel presente, in Egitto, in Grecia, in Roma, in Italia
(Monferrato, Sardegna ecc.).
6341. Il Culto degli alberi nell'Alto Monfer-
rato. Neil' Archivio, voi. XII, pp. 201-209. Pa-
lermo, 1893.
Se ne tirarono 25 esemplari a parte , col nome
dell'A. a capo della prima pagina.
FERRERÒ Guglielmo).
6342. Superstizioni e scrittura. Nella Gaz-
zetta Letteraria, an. XVI, n. 46, pp. 366-367.
Torino, 12 Novembre 1892.
6$
490
APPENDICE.
Di autore anonimo :
6343. Feste antiche d'Italia. Milano, Manini,
1831. In-12' fig.*
È un almanacco.
Filoeleo.
6344. Dei Pregiudizii , carme di Filocleo.
Bastia, Stamperia Fabiani, 1844. In-S°,pp. 28. *
FIRMIN DIDOT (AmbROISE).
Vedi Vecellio (Cesare), n. 5604.
[FISCHI (M.) e WIDEMANN (I. G)].
6345. Streifziige durch InneriJsterreich, Triest,
Venedig und einen Theil der Terra Ferma.
Wien , Ant. Doli 1801. In-8^ , con incisioni. *
« La brléveté de ce Voyage excite les regrets du
lecteur, tant le voyageur a répandu d'intérét sur ses
descriptions. Dans un tableau rapide , il d(4peint les
moeurs et les usages des pays qu' il a parcourus, prin-
cipaleinent ceux des haliitans de Trieste et du pays
de Venise. »
BOUCHEE DE LA RlCHARDERIE, I, 356-357.
[FORNARI (Pasquale)].
6346. Starnuto e saluto. A pp. 83-86 de L'I-
talia Giovane. Parte maschile. Studio e Ricrea-
zione, Letture istruttive e dilettevoli perla Gio-
ventù da Pasquale Fornaei ecc.
Vedi il titolo intero del volume sotto il n. 6090 di
quest' Appendice: Proverbi.
Origine dell'uso attuale di augurar salute a chi
starnutisce.
Lo scritto è anonimo.
6347. Il Ballo di San Vito. A pp. 274-276
de L'Italia Giovane. Parte maschile. Studio e
Eicreazione , Letture ecc. di Pasquale For-
KARI.
Vedi n. 6090.
Ricercando l'origine e la storia della nevrosi, si
occupa specialmente del tarantismo
6348. Le Streghe. A pp. 346-352 e 364-366
de L'Italia Giovane. Parte maschile. Studio e
Ricreazione. Letture ecc. di Pasquale For-
NARI.
Vedi n. 6090.
Giova osservare che questi tre scritti (nn. 6340,
6347, 6348) sono qui notati ciascuno per so e sotto l'a-
nonimo (che si sa essere il Fornari) perchò il volume
nel quale essi sono compresi è un' antologia o una
specie di periodico.
FORNASARI-VERCE (A. J. Edl. VON).
Vedi Dandolo (Tullio), n. 6286.
FORSTER (T.).
6349. Rambles in the Islands of Corsica and
Sardinia, with notices of their history, antiqui-
ties and present condition , by T. Forster.
London, 1858. In-S' gr. fig. *
FRANCHETTI (LEOPOLDO).
6350. Condizioni economiche ed amministra-
tive delle Provincie napoletane. Abruzzi e Mo-
lise, Calabria e Basilicata. Firenze. *
A questo libro rispose con quattro lettere Ra-
cioppi (G.). Vedi n. 5180.
6351. Leopoldo Franchetti. Condizioni
politiche e amministrative della Sicilia. Firenze,
Tipografia di G. Barbèra. 1877. In-S', pp. XVI-
476.
Dopo « Sicilia » è la seguente sentenza : «Non ci
è altro modo a guardarsi dalle adulazioni se non che
gli uomini intendine che non t'offendono a dirti il vero.
Machiavelli, Il Principe, cap. XXIIL Come si deb-
bino fuggire gli adulatori. »
Nell'antiporto : « I>a Sicilia nel 1876 per Leopoldo
Fran'chetti e Sidney Sonnino.»
I,it>ro Primo. Condizioni politiche e amministra-
tive. (Il voi. II è stato notato sotto il n. 5442).
Alle pp. V-VIII è una Prefazione a firma de Gli
kit lori.
Cap. L Condizioni generali : L Palermo e i suoi
dintorni. II. Le province infestate dai malfattori. ITI. Le
province tranquille. — Cap. IL Cenni storici.— Cap. IlL
La Pul)l)lica Sicurezza ; L Cause e caratteri generali.
IL I malfattori a Palermo e nei suoi dintorni. IlL 1
malfattori in provincia. IV. I rimedi. - Cap. IV. Re-
lazioni economiche e amministrative locali.— Cap. V.
11 Governo e le influenze locali in Sicilia.— Cap. VL
Rimedi. — Appendice.
Un alcuni dei 116 §§ dell'opera l'A. mette, secondo
la sua maniera di vedere, in evidenza : § 5. Caratteri
della classe dominante. — 19. Ospitalità.— 20. Potenza
dei briganti. -27. 51 e 64. La mafia. — 37. Condizioni
sociali delle province orientali ecc. — 43. Condizioni
economiche e sociali della Sicilia dopo la Costituzione
del 1S12. -52-53. Facinorosi.— 55. 0/nertó. - 60-63. Mal-
fattori.—86. Gli avvocati ecc. ecc.
Vedi pure il n. 5443.
[FRO SINA-CANNELLA (GIUSEPPE)].
6352. Il Brigantaggio e il Governo. Rivela-
zioni di Modestino Siculo. Firenze, Tipogra-
fia della Gazzetta d' Italia, via del Castelluc-
cio, 8, 1877. In-S", pp. 44. *
Suomiario : Dopo il 1860. Censimenti dei beni ec-
clesiastici.—La mafia. — Il Brigantaggio.— 11 Governo.
Conclusione.
Si comprende bene che 1' A. ha scelto un pseu-
donimo.
FULCHIRON (Jean Claude).
6353. Voyage dans l' Italie meridionale par
J. C. FuLCHiRON. 2' édition revue et corrigée.
Paris, Pillet fils aìné, 1844. VolL4in-&'. Fr. 24.*
T. !."■ Pise , Florence , Sienne et Campagne de
Rome. — IL Roj'aume de Naples, 1838. — III. États ro-
mains en 1841. — IV. Rome et ses environs.
La 1" edizione, fuori commercio, usci nel 1840-1842.
6354. Voyage dans l' Italie centrale, Parme,
Plaisance , Guastalla , Modène , Lucques , par
J. C. FuLCHiRON. 2° édition revue et corrigée,
ornée de 7 gravures. Paris, Pillet fils aìné, 1847.
In-&'. Fr. 7, 50. *
6355. Voyage dans l' Italie septentrionale,
faisant suite aux Voyages dans l' Italie meri-
dionale et centrale : Piémont, Turin, par J. C.
FuLCHiRON. Paris, Didot Frères, 1858. In-S'. *
GABOTTO (Ferdinando).
6356. L'Astrologia nel 400 in rapporto alla
civiltà. Milano, Dumolard, 1889. In-S', *
tisi, COSTUMI, CRÉDEìtZE, PREGlUDIZt.
491
6357. Nuove ricerche e documenti intorno
air astrologia alla Corte degli Estensi e degli
Sforza. Torino, 1891. In-8". *
0358. Bartolomeo Manfredi e l'astrologia
alla Corte di Mantova. Torino, 1891. *
6359. Luca Gauricò, astrologo del secolo XVI.
Napoli, 1892. *
6360. Astrologia. Nella Gazzetta Letteraria,
an. XVI, n. 41, pp. 330-331. Torino, 8 Otto-
bre 1892.
« A proposito del recente libro di G. Castelli: La
vita e le opere di Cecco d'Ascoli. Torino, 1892.
GAITER (Luigi).
6361. Il pallio in Verona. iVe//' Archivio Ve-
neto. Tomo XVII, parte II, pp. 145-151. Ve-
nezia, 1879. *
GALLO (Agostino).
6362. Sul Teatro popolare siciliano, e sul ta-
lento comico di una compagnia plebea paler-
mitana improvvisatrice di farse, e di commedie.
Ne L' Indagatore , giornale scientifico lettera-
rio, artistico. Anno I, da settembre a dicem-
bre 1834, pp. 33-42. Palermo, dalla Tipografia
di Angelo Console e C, 1834. In-W.
Lo scritto dovea continuare, ma non se ne conosce
altro.
GAMBERINI (GlOVANKl).
6363. Analisi della superstizione. Bologna,
Stab. tip. Zamorani e Albertazzi, 1892. In-8",
pp. 109. *
1. Antropologia antistorica.- 2. Origine della su-
perstizione.—3. La zoolatria e la simbologia.— 4. Epoca
mitologica e metafisica. -5. Il culto prestato alla na-
tura.—6. 11 culto del cristianesimo. - 7. La religione
rapporto ai bisogni dell'uomo. —8. Teogonia.— 9. Il
miracolo.— 10. L estasi. —11. La demonologia.— 12. l.e
reliquie.
[GANGITANO (SALVATORE)].
6364. I contadini in Sicilia. Ne Lo Statuto,
an. Ili, nn. 249, 251, 256, 259, 264. Palermo,
11, 13, 18, 21, 26 Settembre 1878. Ofiìcio Ti-
pogr. di Michele Amenta. In-fol. Cent. 5.
Son 5 lettere indirizzate all' avv. Giovanni Sici-
liano , Direttore dello Statuto , giornale palermitano.
L'A. si nasconde sotto il qualificativo di Stoicus.
GAY (ROMILDO).
6365. La taràntola pugliese. A pp. 186-190 de
L'Italia Giovane. Pai-te maschile. Studio e Ri-
creazione ecc. di Pasquale Fornari.
Vedi innanzi, Fornari (P.), n. 6090.
GENNARI (Giuseppe).
6366. Delle usure degli antichi Padovani,
memoria dell'ab. Giuseppe Gennari letta Del-
l' Accademia di Padova 1' anno 1789. Padova,
coi tipi del Seminario , 1846. In-8° , pp. 28. *
Pubblicata da Gio. Maria Piazza nella laurea in
ambe le leggi di Luigi Pivetta.
GIACCHIROLI (Vincenzo).
6366 bis. Cvrioso Discorso intorno alla Ceri-
monia del Ginepro : Aggiuntaui nel fine la di-
chiaratione del metter Ceppo, et della: Mancia
solita darsi nel tempo del Natale. Di Amadeo
Costa. Al Molt'Illustr. Sig. Giulio Cesare Ratta.
[In fine: In Bologna, per il Moscatelli. Con li-
cenza de' Sup.. 1621]. In-12", pp. 22. *
É questo il titolo completo del n. 3864.
A. Costa è pseudonimo del Giacchiroli. Vedi Fan-
Tuzzi , Aggiunta agli scrittori bolognesi , pag. 129;
Ungarelli, So{jgio di una Raccolta di proverbi in
dialetto bolognese, p. 20. Bologna, 1892.
6367. — Tre discorsi morali del R. D. Vin-
cenzo GiACHiROLi intorno al Ginepro, al Lau-
ro, e al metter Ceppo. Al Molt'Illustre et Ec-
cellentissimo Sig. Gio. Locatelli. In Bologna,
per Nicolò Tebaldini, 1623. *
6368. Nuovo Discorso distinto in tre capitoli
curiosi cioè, Dar le buone Feste, Dar la Man-
cia, et porre la Ventura. Con avvertimenti mo-
rali del R. D. Vincenzo Giachiroli. Dedicato
al molto Magnifico sig. Antonio Finis. In Bo-
logna, per Antonio Maria Magnani, 1622, presso
gli Eredi di Bartolomeo Cocchi. In-12°. *
6369. La Fava per gli Morti , Operina di
D. Vincenzo Giacchiroli. Dedicata al Molto
111:° Sig:" Floriano Paleotti. In Bologna p. An-
tonio Maria Magnani, 1622. [In fine: In Bolo-
gna, Per gl'Heredi di Gio. Paolo Mosclatelli],
MDCXXii , Con licenza de' Superiori]. In-12°,
pp. 30. *
6370. Il Ferriare Agosto, Discorso piacevole
del R. D. Vincenzo Giachiroli. Dedicato al
Molt' Illustre Sig. il Sig. Silvio Stelli. Bologna,
per Gio. Paolo Moscatelli, 1622. *
6371. Carneuale, Mascare, Ballare. Discorsi
del R. D. Vincenzo Giacchiroli. Dedicati
Al Molto III: Sig:" Bartolomeo di Gieronimo
Baldi. Bologna, p. Anto: Maria Magnani, 1623-
[In fine : In Bologna , Per Nicolò Tebaldini,
1623. Con Licenza de' Superiori. Ad instanza
d'Antonio Maria Magnani]. In-12", pp. 44.*
La parte superiore del frontespizio è occupata da
un' incisione in legno rappresentante maschere por-
tanti un gonfalone collo slemma di casa Baldi.
Questa e le precedenti indicazioni del Giacchiroli
sono dovute all'Ungarelli.
GIAN ANDRE A (ANTONIO \
6372. La Festa di S. Floriano martire in
Jesi e Tiro a segno colla balestra instituito in
occasione della medesima l'anno 1453 per An-
492
At»PÈNl)lCtì.
TONIO GlANANDREA. Aficona, Libreria Editrice
Giuseppe Aurelj, 1879. [Nel verso: Ancona, Ti-
pografia di N. Mengarelli, 1878]. Li-S", pp. 32.
Prezzo L. 1.
« Estratto dall'Archivio Storico Marchif^iano v. I.»
I,'A. narra la varie leggende popolari sul santo,
la corsa dell'anello, il tiro a bersjiglio, la luminaria,
la ti<!ra pel di 4 Maggio di ogni anno , ricorrendo
quella festa.
GIANNINI-FINUCCI (Felicina).
637;!. Pratiche e Superstizioni dei montanari
lucchesi relative all'amore e alle nozze. Nell'Ar-
chìvio, voi. XI, pp. 441-461. Palermo, 1892.
I. Doti e pronostici per maritarsi. — 11. L'innamo-
ramento. — 111. 1 regali fra i dami. — IV. Serenate e
fiorite — V. Malie.— VI. Prima del matrimonio.— VII.
Le nozze. — Vili. La prima notte. — IX. Matrimonio
fra vedovi.
GIGLI (Giuseppe).
6374. Superstizioni, Pregiudizi e Tradizioni
in Terra d'Otranto con un'aggiunta di Canti
e Fiabe popolari per Giuseppe Gigli. Firenze,
Tipografia di G. Barbèra, 1893. In-16% pp. 290.
Lire 3, 25. *
Prefazione. — Parto I. Tradizioni, Superstizioni,
Pregiudizi e Credenze :
1. Terra d'Otranto. II. Etnografìa.— Ili Super-
stizione—IV. 11 Venerdì ecc. — VT I fuochi, la jetia-
tura.— VI. Le pietre. — VII. Cattivo tempo. —Vili. Pre-
giudizi della morte. — IX. Le prelìche. — \. Gli spiriti
della casa. — XI. Tesori nascosti — XII. 11 hallo della
tarantola. — XIII. La festa degli innocenti. - XIV. 1
ladri. — .XV. Superstizioni minori. — XVI. Le Fate,
l'Orco, le Sirene, il Diavolo. — XVIl. Feste popolari,
il voto di S. Pietro.— XVllI. Superstizioni baresi.
Parte II. Canti popolari (n. 117).
Parte UT. Fiabe popolari. I. La sposa del Ke.—
II. Le tre sorelle. — 111. La lampada d'oro. — IV. La
figliuola del re Fie rannata. — V. Storia d'una sirena.—
Vi. I fratelli invidiosi. — VII. Zio Gilletto. — Vili.
L'Orco. —IX. L'incanto. — X. La canzone del mene-
strello.
[GIOVIO PORRO (Felicia)J.
6375. Sperimento di sette novelle rappresen-
tanti costumanze di Lombardia, offerte ai fan-
ciulli, Milano, Tipografia Guglielmini e Redaelli,
1838. Li-16% pp. 84. *
La scuola.- Oh belli ! oh belli !— Le due sorelle.—
Il Bolide. - La Festa della Caraerlata. — 11 Convento
di S. Giuliano. — Le buone azioni.
Il volumetto uscì anonimo.
Di altri autori anonimi :
6376. Gl'indemoniati alla Madonna di Cara-
vaggio. Ne L'Illustrazione popolare, voi. XXIX,
p. 418. Milano, 1892. *
6377. Gli ultimi giorni dei Carnevale in Mi-
lano. Lettera di un Parigino ad un suo amico
in Parigi. N' Il Ricoglitore, ossia Archi vj di
Geografia, di Viaggi ecc. adorni di rami, com-
pilato per Davide Bertolotti, voi. XIX, pp. 65-
80. Milano, dalla Società tijjografica de' Clas-
sici italiani, 1823.
Ìa lettera è datata da «Milano, 16Febbr^o 1823.»
60URDAULT (JuLES).
6378. Rome et la Campagne romaine par
JuLES Gourdault. Paris, Librairie Hachette
et C", 79, Boulevard Saint-Germain,79.[/n^ne:
Bourloton, Imprimeries réunies, B.] 1885. In-8",
pp. 318 fuj.
In alto: « Bililiothèque des Écoles et des Familles.»
In basso : « Droits de proprietà et de traduction ré-
serv(5s. »
Molta è la parte che vi hanno gli usi e costumi,
come può vedersi ne' seguenti : Chap. V. A traverà
le quartier de la Vieille Poissonnerie— Chronique du
Ghetto. — Types et moeurs de la tribfi de Jacob. —
VI. Les vieilles hòtelleries romaines. — Sur la place
Navone. - Li^gende satirique de Pasquin et de Mar-
torio. Marionnettcs. — VII. Près de la place' du Peu-
ple; scènes populaires. — Les Buzzxiri.— W. Transté-
vérins et Montiijiani. — X. Sites, cultures et moeurs
de l'Agro romano. — XI. Subiaco et la legende de la
Sainte-Grotte ecc.
In tutta l'opera sono sparse molte notizie di usanze
e molti disegni di costumi di uomini e di donne.
GREGOROVIUS (FERDINAND).
6379. Ricordi storici e pittoxici d'Italia tra-
dotti dal tedesco da Augusto de Cossilla.
Milano, tip. Manini, 1872. 111-8", pp. XXXIII-
353. L. 6.
Sono 15 capitoli, dei quali ecco alcuni titoli:
11 ghetto e gli Ebrei di Roma. — Profili e costumi
romani (1853). — Idilli delle spiagge romane , Napoli
(1856), — Palermo, Agrigento, Siracusa (1855). — I^
campagna di Roma (1856).
Una l)uona parte di questo libro è tradotta dal-
l'altro del G. notata sotto il n. 1544.
GRISELLINI (Francesco).
6380. Lettere odoporiche di Venezia, Trieste,
Carinthia , Carniola e Temeswar , ove i suoi
Viaggi e di lui osservazioni spettanti all'istoria
naturale e costumi di vari popoli... Milauo, 1780.
In-4\ *
Così lo riferisce ed abbrevia Boucher de la Ri-
CHARDEKIE, II, 278.
GUADAGNI (Francesco).
6381. Opuscoli postumi italiani e latini del-
l' avvocato Francesco Guadagni , Romano.
Roma, Salviucci, 1838. *
A pp. 5-50 è una Dissertazione col titolo :
« Confronto di moderne costumanze romane con
quelle dei tempi remoti. »
("onmnicazione del prof. G. Lumbroso.
GUASTELLA (NlCOLÒ).
6382. La morale civile nelle scuole popolari
del Regno d'Italia di Nicolò Guastella, Se-
gretario Comunale, In.«egnante nelle scuole ele-
mentari del Municipio di Palermo. Operetta
approvata, come libro di testo, dal Consiglio
Scolastico di Palermo. Palermo, Tipografia dello
Statuto, 1882. In-16', pp. 126. L. 1.
A pp. 100-102: Pregiudizi.
GUTHRIE (W.).
Vedi De Blainville, n. 6292,
tst, COStlTMl, CREDÈNZE, tREGIUBtZt.
M
GUYS (Charles Édouard).
G383. Esquisses sur l' ile do Sardalgne par
Ch. Ed. Guys. Paris [Marseille], Diiprat, 1862.
In-S". Fr. 2, 50. *
HEMPEL (E. F.).
6384. Reisen der Deutschen in Deutschland,
Italien, Frankreich und der JsiederlanJen, in
den Jahren 1744 bis 1747. Halle, 1748. Voli. 4
in-8". *
HOUSSAYE (Hexry).
6385. Athènes, Rome et Paris (1' histoire et
les moeurs) par H. Houssaye. Pari.s, C. Lévy,
1878. 7»-/2". Fr. 3, 50. *
[ILAEI (Giovanni)].
6386. Il Racconto della Strega (Roma an-
ticaj. Nel Rugantino in Dialetto Romanesco,
an. V, n. 36. Roma, 24 Giugno 1891.
Firmato: Ninetto. Credenze popolari romanesche.
11 seguente n. è di autore anonimo :
6387. Il Venerdì Santo a Bari. Ne L' Illu-
strazione popolare, voi. XXIX , p. 242. Mila-
no, 1892. *
Indemoniati (Gl'j.
Vedi Gl'Indemoniati, n. 6.376.
JANNONE (Carolina).
6388. Carolina Jannone. Il Marito della
Madonna. Napoli , Ferdinando Lezzi , editore.
[Nel verso: Tip. R. Resole] 1892. In-32r, pp. 125.
Cent. 10.
Sulla copertina, stampata, a differenza di quella
di E. Serao (n. 5403), in inchiostro azzurro: » 11 No-
velliere della Domenica, 8. »
11 terzo degli scritti di questo voluniettino dà la
descrizione del Corpus Domini fpp. 41-57) in non so
quale casale del Napoletano (questi nuovi arcadi, che
ricalcano, 1' uno sulr altro, bozzetti, non dicono dove
avvenga la scena che essi descrivono).
JOLLY (AlphONSE).
6389. Italie et Sicile; journal d' un touriste
par Alphonse Jully. Paris , Dagneu , 1854.
In-12'. *
eObOSI (Alexander) e CZINK (Ludwig).
6390. Beitràge zur Ethnographie Fiumes. In
Ethnographia. III. Jahrgang, IV-V Ueft, pp.
141-207. Budapest, April-Mai, 1892. *
Così è citato dagli Elhnologische Mitteilungen
aits Ungarn di Budapest, 11 Band, IX-\ Heft , co-
pertina, p. 3; ma il titolo ed il testo, a creder mio,
dev'essere in ungherese.
Di autore anonimo :
6391. La Camorra et la Maffia. In Revue Rose.
Paris, Octobre (?) 1892.
Articolo su queste due forme di brigantaggio {sic)
nelle province meridionali, scritto da un personaggio
che fu ìntimamente legato al movimento del 1S60. Vi
si parla de' drammi del bosco . di Gasperone , della
leggenda della Vicaria, del carattere siciliano e della
mafia.
Un riassunto ne fu dato col medesimo titolo :
6392. — La Camorra e la maffia. Nel Gior-
nale di Sicilia, an. XXXII, n. 315. Palermo,
11-12 Novembre 1892.
LACSOIX (Paul).
6393. Le Ghetto , ou le Quartier des Juifs
par Paul Lacroix. Paris, Dumont , 1845.
Voli. 3 in-8\ Fr. 22, 50. *
LA FARINA (GIUSEPPE).
6394. Una gita nella Toscana e in Roma.
Rimembranze per Giuseppe La Farina. Mes-
sina, presso Michelangelo Nobolo, 1838. In-8°,
pp. 164. *
6395. Messina ed i suoi Monumenti per Giu-
seppe La Farina. Messina, Stamperia di G.
Fiumara, 1840. In-S", pp. IV-172 Con 9 tap.
Alla nuuierazione romana delle pagine bisogna
premettere tre carte: una per l'antiporto, una in li-
tografia per un primo frontespìzio col solo titolo; « Mes-
sina e i suoi monumenti » ed una per il frontespizio.
Vi si descrivono : La Leggenda di Cola Pesce, la
festa dell'Assunta, la pesca del Pesce spada ecc.
L[ANA] (G.).
6396. Errori volgari nella fisica, lucubrazione
del M.[edico] G. L. diretta al vantaggio dell'u-
mana società. Milano, 1830. *
LANDÒ (Ortensio).
6397. Commentario delle più notabili, e mo-
struose cose d'Italia, et altri luoghi: di lingua
Aramea in Italiana tradotto. Con un breve Ca-
talogo de gli inventori delle cose che si man-
giano e bevono , novamente ritrovato. In Vi-
netia per Bartholomeo Cesano, mdliii.
Trattasi di opera originale italiana. La P edi-
zione è del 1548.
LANGER (Otto).
6398. Sklaverei in Europa wahrend der letzten
Jahrhunderte des Mittelalters. Leipzig, Fock,
1891. In gr. 4°, pp. 46. *
È un'appendice al « Programm des Gyninasiuras
zu Bautzen. »
Nella storia del costume in generale questo lavoro
va qui registrato per la parte che vi ha la schiavitù
in Italia, la condizione degli schiavi e quanto si possa
riferire alla loro vita tra noi.
LAUGEL (Auguste).
6399. Italie, Sicile, Bohème; notes de voyage,
par Auguste Laugel. Paris, Plon, 1872. In-12".
Fr. 4. *
Di autore anonimo:
6400. La Vigilia del Redentore alla Giudecca
494
APPENDICE.
[di Venexia]. N' Il Volontario, almanacco per
l'anno 1841. Venezia, co' tipi di Alvisopoli.
In-2r, pp. 120. *
LAZZARI (Giovanni).
G401. JoANNis Lazzari. Opuseulnm de fa-
scino.
Non mi è riuscito di .iver tutta la indicazione bi-
bliografica.
LEDOUX (Charles).
G402. Mémoire sur les mines de soufre de
Sicile par M. Ch. Ledoux, ingénieur des mi-
nes. In Annales des Mines ou Recueil de mé-
moires sur l'exploitation des mines et sur les
sciences et les arts qui s' y rattacheut , rédi-
gées par les Ingénieurs des mines, et publiées
sous r autorisation du Ministre des travaux
publics. Septième sèrie. Mémoires. Tome VII,
pp. 1-84. Paris. Dunod, Editeur ecc. 1875. Im-
primerle Arnous de Rivière et C.°. In-8".
Questo scritto illustra in VI capitoli le pratiche,
gli usi , la industria e la manifattura del zolfo in Si-
cilia.
Se ne fece una tiratura a parte col titolo :
6403. Mémoire sur V exploitation et le trai-
teraent des minerais de soufre en Sicile par
Charles Ledoux. Paris, Dunod, 1875. In-8".
Fr. 4, 50. *
LELAND (Ch. G.).
6404. Etrusco-Roman Remains in Modem
Tuscan Tradition. By Charles Godfrey Le-
LAND. A pp. 185-201 di The International
Folk-Lore Congress , 1891. Papers and Tran-
sactions. Edited by Joseph Jacobs and Alfred
Nutt. London, D. Xutt, 1892. In-S", pp. XXii-
472. *
In una tiratura a parte con la medesima nume-
razione del volume, sulla copertina si legge: « Extracted
from Transactions of the International Folk-Lore Con-
gress, 1891. London, (D. Nutt), 1892. »
Questo curioso studio è basato sopra alcuni scon-
giuri del Forlivese e del Ravennate , dei quali 1' A.
cerca le tracce nelle antichissime tradizioni dell' E-
truria e di Roma. Questi scongiuri son tutti inediti.
Jj'opera intera è uscita col titolo:
6405. Etruscan Roman Remains in Popular
Tradition. By Charles Godfrey Leland,
Hon. F. R. L. S., President of the Gypsy Lore
Society, &c. London, T. Fisher Unwin, Pater-
noster Square, E. C. 1892. 111-4" fig., pp. VIII-
385.*
Dell'indole e del contenuto dell'opera cosi ragiona
l'editore nel programma di essa:
« It is only within a few years tliat Mr. Charles
G. Leland discovered what is now for the first tiuie
published in this book , that there exists aniong the
peasantry of secluded mountain districts in Italy, as
well as among the numerous fortune-tellers or « wit-
ches » of the cities, a vast amount of ancient Etruscan
or Roman traditions of extreniely varied and intere-
eting character. That no scholars had ever surmlsed
the existence of this lore is due to the fact that it is
now in a great measure kept secret, as being strictly
forbidden by the priests, and connected wiih fortune-
telling, which is punished by the law. It consists of
a worship or invocation of the ancient deities , in
which the names and attributes of nearly ali the old
Etruscan gods are stili very accurately preserved,
with those of the minor Roman rural deities, a very
great number of magic ceremonies , medicai cures,
and preparation of amulets, accompanied with incan-
tations, and ali, as appears by the best authority, of
classical origin. Thus, of the one hundred very an-
cient Etruscan Roman magical remedies coUected by
Marcellus in the fourth century, our author has found
about fifty stili in use. There are also given niany
strange beliefs connected with the occult virtues of
plants and minerais, of spirits in ali naturai objects,
the reappearance of ancestors' souls in their descen-
dants, of Magonia,. the city in the sky, where hail is
made, and last, not least, "a number of legends con-
nected with these subjects — in ali of which may be
traced the most striking parallels with passagès in
ancient Latin writers , showing how much that has
long supposed to be dead and forgotten stili exists in
the meniories of modem believers in witchcraft. »
LE SCHONIX (R.).
6406. Irish Saints in Italy. In The Antiquary.
X. 153. London, August, 1892. E. Stock. In-8°. *
LICOMEDE.
Pseudonimo di Arrighi, n. 6186.
LINDSTRÒM (Carlo).
6407. Costumi napoletani disegnati ed incisi
da Carlo Lindstròm. Napoli , 1840. Iìi-4''. *
Vedi i nn. 4540-4541.
Di autori anonimi :
6408. Li pregiudizi de' paesi piccoli. Tratte-
nimento poetico-fìlosofico-critico in versi Mar-
telliani di N. N. Accademico Intrepido Affidato
e P. A. [S. a., ma del sec. XVIII].
A. Neri, Costumanze, p. 142.
6409. L'Italia descritta e dipinta ne' costumi
de' suoi abitanti. Milano, Tipografia di Paolo
Lampato, 1841-1842. In-8". *
LIVI (Carlo).
6410. Della coltivazione del riso in Italia.
Nella Nuova Antologia di Scienze, Lettere ed
Arti. Volume decimosettimo, pp. 599-627. Fi-
renze, Tip. dei Successori Le Mounier, 1871.
1/ A. discorre delle risaie e della vita fisica dei
coltivatori di esse.
Qualche cosa in proposito può leggersi nella clas-
sica monografia di Fr. Puccinotti : Delle Risaje in Ita-
lia e della loro introduzione in Toscana. Libri tre
(nelle Opere mediche edite ed inedite, voi. Il, pp. 30-
102. Milano, Borroni e Scotti, 1»5G).
LOCARNO (Giovanni).
6411. Album di scelti Costumi lombardi, os-
siano Cento Disegni caratteristici tratti dal vero
dal pittore Giovanni Locarno. Milano, presso
P. Bertotti, giù del ponte di Porta Tosa, lungo
il Naviglio n. 300; nel suo negozio di stampe,
corsia del Duomo n. 580. [1838]. In-fol. *
6412. Album carnevalesco, o Principali ma-
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
495
schere italiane; fantasie di G. Locarno, pub-
blicato dal litografo P. Bertotti. Milano,
presso P. Bertotti litografo [/c55S]. 171-4° , di-
segni 12. *
LOCATELLI (TOMMASO).
6413. L'Appendice della Gazzetta di Vene-
zia, Prose scelte di Tommaso Locatelli. Voi. I.
Venezia, coi tipi di Luigi Plet, 1837. — Voi. IT,
it'i , coi tipi del Gondoliere, 1837, pp. 370. —
Voi. Ili, ivi, pp. 348.— Yol. IV, ivi, pp. 308.
In-18". *
Contengono XXXII articoli raccolti sotto la ca-
tegoria Costumi; XI sotto quella di Critica, altri sotto
quella di Spettacoli.
LOGEROTTE (JuLES).
0414. Six mois en Italie. De Palcrme à Tu-
rin; lettres à un ami, par Jules Logerotte.
Paris, Lévy frères, 1864. In-12°. Fr. 2. *
LOREDAN (Luigi).
6415. Natale in Sardegna. Nella Gazzetta del
Popolo della Domenica, an. X, n. 52, pp. 501-
502. Torino, 25 Dicembre 1892.
[LORENZINI (Carlo)].
6416. C. Collodi. Il viagg'o per l'Italia di
Giannettino. Parte prima (L'Italia superiore).
Quarta edizione. Firenze, Felice Paggi Libraio-
editore, via del Proconsolo, 7, 1887, jpjo. 320. —
Parte seconda (L'Italia Centrale). Firenze, ecc.
1883, pp. 239. L. 2.— Parte terza fL'Italia Me-
ridionale). Seconda edizione. Firenze, R. Bem-
porad & figli, cessionari della Libreria editrice
Felice Paggi , via del Proconsolo. [Nel verso
della 3'' parte: Tipografia Moder] 1891; jojo. 300.
L. 2. In-16' fig.
Come si sa. Collodi è pseudonimo di ('. Lorenzini.
Ciascun volume porta sulla copertina in testa :
Biblioteca scolastica e in faccia al frontespizio una
delle molte vignette ond' è arricchita ro[iera. Nella
parte III poi il sottotitolo: LUtalia meridionale, non
come nelle altre, chiuso tra parentisi; e prima della
data sono cinque righi per le città ed i librai depo-
sitari dell'opera medesima.
La quale è sparsa di costumanze dfl seguente
tenore :
Parte I. Caj). II. Teatri e feste pubbliche. — IV. Le
corse dei Sedioli. — X. Divertimenti puhMici.— XII. I
Milanesi, il rito ambrosiano, ghiottonerie.
P. HI. Cap. IV. Napoli: i Lazzaroni ecc. — V. Ar-
tisti e venditori ambulanti : ciabattino , venditore di
numeri, maccaronaro, chiocciolaro.— VI. Piedigrotia;
le principali feste di Napoli. — VII. 1 venditori sulla
pubblica via; l'acqua zolfata e i taralli.— Vili. Teatri
e commedie popolari. — X. I pezzenti di S Gennaro;
un corteo di nozze; Giovedì e Venerdì Santo; Toledo
nella notte di Natale. — XV. Il Duomo e la Festa di
S.Gennaro.— XVI. La Festa di Montevergine. XVllI.
("osturae delle procidane; la tarantella. — XIX. Torre
del Greco e la festa del Costallo. — XXIJI. Monte-
vergine e il suo famoso pellegrinaggio. — XXV. La
maschera di Pulcinella. — XXXII. Il carnevale di Pa-
lermo —XXXIII. Il teatro delle Marionette.— XX XIV
(Palermo). L'Alljergheria: 1 quartieri poveri; I^ spo.sa
e la dote; Pane, vino e pregiudizi.— X.\XV. Il giuoco
del « tatui » ; 11 Conto di Rinaldo ; Il Cantastorie; Il
Carameddaru ; I venditori per la strada. — XXXVI.
Festino di S. Rosalia ecc — XXXVII. Altre feste,
altre ghiottornie — XLI. Il giorno dei morti.— LIX.
Come vestono i sardi; 11 riso sardonico.— LX. Il dia-
letto.
LOTZ (G.).
6417. Italien und die Italiener im 19 Jahrhun-
dert. Nach den Englischen von G. LoTZ. Ber-
lin, 1825. Volumetti 2 in-S". *
Versione di A. Viei'sseux.
L[UCIANO] (B.) e A. (E.).
6418. Cenni sulla Sardegna, illustrati da 60
litografie in colore rappresentanti le principali
usanze, vedute e costumi. Di B. L. e E. A.
Torino, 1840. Dalla Tipografia degli Eredi Botta.
/w-4". *
E probabile che si tratti della medesima opera
notata sotto il n. 4569.
Ignoro il nome delle iniziali E. A.
LUMBROSO (Alberto).
6419. Folk-lore napoleonico (presagi, usi, tra-
dizioni del tempo del primo impero). Neil' Ar-
chìvio , voi. XI , pp. 425-440. Palermo, 1892.
MAGNIN (Charles).
6420. Histoire des Marionnettes en Europe,
depuis l'antiquité jusqu' à nos jours par Char-
les Magnin. Paris, Lévy frères, 1852. /«-S".
Fr. 6.*
6421. — 2* édition revue et corrigée. Ivi, 1862.
In-12°. Fr. 3. *
Cfr. n. 4593.
MAILLY (ÉdouARD).
6422. Relation d'un voyage fait en Sicile et
dans le midi de l' Italie pendant les mois de
mai et de juin 1858 par Édouard Mailly.
Bruxelles, Hayez, 1859. Inl2^. *
MAINARDI (Antonio).
6423. Descrizione dell'apparato per la festa
secolare in Mantova l'anno mdcccxl ad onore
di M. V. Incoronata, preceduta da notizie sto-
riche sulla origine di questa sacra funzione, e
da un compendioso ragguaglio della solenne
incoronazione seguita nel mdcxl. Per cura di
Antonio Maixardl Indizione adorna dell'ef-
figie di Maria Vergine dell'incoronazione rica-
vata dall'antica pittura che si conserva nella
cattedrale di Mantova. Mantova, dalla Tip. al-
l' Apollo di F. Elmucci , 1840. /«-<§" , pp. 40,
con tav. *
MALTESE (Emanuele).
6434. Montevergine: L'Andata. Ne La Lega
496
APPENDICE.
del Bene, an. II, n. 22. Napoli, Settembre, 1887.
In -4", pp. 8. Cent. 5.
Segue una descrizione di questo pellegrinaggio in
forma poetica, e in napoletano, di altro autore
MANCA (Stanislao).
6425. Escursioni in Sardegna. Al monte di
Gonari. Ne La Tribuna illustrata. Anno II,
Num. 42, pp. 659-660. Roma, 25 Ottobre 1891.*
Descrizione di usi e costumi , con disegni di A.
Ballerò.
MANN! (Domenico Maria).
6426. Notizie istoriclie del significato delle
Befane di UoM. Maria Manni con un curioso
idillio di Benedetto Buonmattei. In Lucca,
presso il Giusti, 1792. *
Cfr. il n. 4619.
Altra ristampa:
6427. — Notizia della Befana di D. M. Manni.
AeZrArchivio, voi. XI, pp. 490-508. Palermo,
1892.
G. Pitrè ripubblica la « Istorica notizia dell' ori-
gine , e del significato delle Befane » ecc. conforme
alla edizione del MDCCLXVI (cfr n. 4619), vi pre-
mette un'avvertenza e vi fa seguire \ma serie di no-
tizie sulla credenza nella befana, spigolate in giornali
e libri. Queste notizie entrano nel voi. XII dell' Ar-
chivio.
Se n'è fatta una tiratura col titolo:
6428. — Istorica notizia dell'origine e del si-
gnificato delle Befane autore Domenico Ma-
ria Manni. Nuova edizione seguita da altre
notizie sul medesimo argomento. Tirato a soli
25 esemplari. Palermo , coi tipi del Giornale
di Sicilia. 1893. I11-8".
MANTEGAZZA (Paolo).
6429. Le Superstizioni popolari. Ne L' Illu-
strazione popolare, voi. XXXIX , p. 339. Mi-
lano, 1892.
64.30. Fisiologia della Donna di Paolo Man-
tegazza. (In due volumi). Volume primo. Mi-
lano, Fratelli Treves, Editori. [Nel verso: Tip.
Treves] 1893, pp. Vl-344. — Volume secondo,
l)p. IV-373. Lire otto.
Copertina in caratteri rossi e neri. Sotto: « (In due
volumi) » sono tre versi del Petrarca come epigrafe.
L'opi-ra si divide in XX capp. seguiti da un'.'^p-
pendice, e racchiude superstizioni, credenze, pratiche,
niassiiue , non pur generali del mondo , ma anche
particolari d'Italia.
MARCHANGY.
6431. La Festa del Natale. Nel Giornale
della provincia del Polesine per l'anno bise-
stile 1840. Rovigo, nello Stabilimento tipogra-
fico provinciale di A. Minelli. In-32", pp. SO. *
Forma il 1" scritto della parte III.
MARÉCHAL (SylV.).
6432. Costumcs civile actuels de tous les
peuples par Sylv. Maréchal. Paris , 1 788.
Voli. 4 in-4\ *
MARINARO (G.).
G4:}3. Usi e Costumi albanesi di Pallagorio
(Gli sponsali). Ne La Calabria, »n. V , n. 3,
pp. 17-19. Monteleone, 15 Novembre 1892.
La descrizione degli usi nuziali è intramezzata da
canti popolari; testo e versione italiana.
MARSELLI (Nicola).
6434. Nicola Marselli. Gl'Italiani del Mez-
zogiorno. Roma, Casa Editrice Angelo Somma-
ruga e C. , via dell'Umiltà, 1884. [Nel verso:
Tipografia dell'Ospizio di S. Michele] 1884.
In-W, pp. 199.
Frontespizio e copertina in caratteri rossi e neri.
MARVEJOULS (Emile).
6435. Agrigento et Girgenti, ou la Sicile an-
cienne et moderne ; Souvenirs et impressions
d'un voyage fait en juin 1857, par Emile Mar-
VEJOULS. Paris, Poulet-Malassis, 1860. 191-12".
Fr. 1. *
MASSA (Tenente [Carlo]).
6136. Natale nelle Puglie. Nella Gazzetta
del Popolo della Domenica, an. X, n. 52, p. 503.
Torino, 25 Dicembre 1892.
MASSEI (Cap.lo).
6437. Delle Risaie nel Ducato di LuQca e
dell'industria lucchese. Lettera di Carlo Mas-
sei al suo fratello Giovanni a Bologna. Lucca,
dalla Tipografia Bertini, 1841. In-8",pp. -88.*
MASTRIANI (Francesco).
6438. I Lazzari , romanzo storico di Fran-
cesco Mastriani. Terza edizione. Voi. I. Na-
poli , Presso Carlo Zomack Tipografo-Editore,
vico Carogiojello a Toledo, 5, 1878, pp. 112. —
Voi. II, pp. 111. -Noi III, pp. 272.— Voi. IV,
pp. 112. ~ Voi. V, pp. 112. — Voi VI, pp. 80.
In-W picc. L. 2, 50.
« In questo mio libro mi propongo di di-pingere al
vero l'indole, i gusti, le tendenze, i costumi, il natu-
rale insomma dei nostri popolani e tesserne somma-
riamente la storia civile e domestica pel volgersi dei
secoli , e seguirli fino alla loro compiuta trasforma-
zione avvenuta ai nostri tempi. Mostrare quali virtù
civili si sarebl)ero sviluppate nei nostri lazzari , ove
l'opera della secolare tirannide non ne avesse snatu-
rati i germi, sarà benanco lo scopo dell'opera mia. »
Cosi r A. nella dedicatoria dell' opera al fratello
suo Giuseppe; e prosegue :
« A te, amatissimo fratello, dedico novamente que-
sto mio lavoro (siccome feci nella prima edizione pe'
tipi del Gargiulo, e nella bellissima ed elegante edi-
zione illustrata pe' tipi del cav. De Angelis). »
Nella risposta del fratello è detto : « Bene tu ado-
peri, il quale togli a dipingere l'indole, i gusti, le ten-
denze e i costumi dei nostri popolani , tessendone la
storia fino alla loro compiuta trasformazione, che dici
avvenuta nei nostri giorni , e che veramente io non
iscorgo per anco in mtio compiuta. »
Il romanzo ò divisn in XXIX capitoli, e si cliiude
con un epilogo.
USI, COSTUAfl. CREDENZE, PREGIUDIZI.
497
6439. I Vermi, studi! storici su le classi pe-
ricolose in Napoli di Francesco Mastriani.
Quarta edizione accresciuta dall'autore. Cinque
Volumi. Voi. I. Xapoli , presso Gabriele Re-
gina Editore, 35, Piazza Cavour, 35. [Nel verso:
Napoli , tipi del cav. G. de Angelis e Figlio]
1877, pp. 239. — Voi II, pp. 225. — Voi. IH,
pp. 224.— Voi IV, pp. 240.— Voi V,pp. 224.
In-lff' picc. L. 4.
Sulle copertine è la data del 181 H.
Indice generale dellopera (nel voi. V):
Introduzione. — Prefazione della 1' edizione. —
L'Ozio. Parte 1. La Camorra elegante — I vagabondi. —
1 lavori forzati — La Miseria. Parte II. Gli accattoni.
- Domestici. Falsi mestieri.— Prostituzione.- L'Igno-
ranza. I-arte IlL Le tenebre. — La luce.
Ciascuna di queste parti è suddiv.sa in capitoli,
nei quali l'A. descrive la vita sozza delle cla.ssi peg-
giori di Napoli. « I fatti su cui si rppoggiano i nostri
sludi storici, scrive l'A., sono, la maggior parte, veri:
i particolari che diamo su i costumi , su le pratiche,
sul linguaggio di queste classi sono esaltissimi; per-
ciocché , vincendo la ripugnanza che e' ispiravano i
luoghi più abbietti, volemmo studiarli da vicino , per
offrirne un quadro sincero , coniechè sempre velato
da quel santo pudore che dalle lettere non debba mai
scompagnarsi. » (V. I, p. 7).
Quest' opera venne tradotta in francese col se-
guente titolo :
(5440. — Les vers rongeurs de Francois Ma-
STRIANI. Naples, chez Francois Casella, libraire-
éditeur, Rue Meolo 21. Voli. 5 in-l&' gr.
]1 Mastriani, morto non è guari nelle più grandi
strettezze, illustrò la vita ed i costumi del popolo na-
poletano in dozzine di romanzi ed in centinaia di vo-
lumetti Quei romanzi scritti per le appendici dei gior-
nali di Napoli e con la facilità negletta che nel M.
era natura e conseguenza di bisogno, ebbero fortuna
di lettori e di edizioni ; ed eccone qui citati alcuni ,
quelli cioè che io ho veduti o che , non veduti, pre-
sumo debbano contenere notizie della vita sociale e
domestica del popolino di Napoli :
« I figli del lusso. Seguito ai Vermi. Napoli. »
Voli. 3 in 16^ L. 2. 25.
€ I Vampiri. Napoli. » Voli. 2 in 16'. L. 0, 50.
« I Drammi di Napoli. Napoli. » Voli. 5. L. I, 50.
« I Misteri di Napoli , Studi storico-sociali di F.
Mastriani. Terza Edizione riveduta ed accresciuta
dall'autore Napoli, presso Gabriele Regina, librajo-
editore ecc. [Sei verso: Tipografia Ferrante] 1879-
1880. L. 5 » (Voi. I. pp. 239; II, 238; IH, 2.ó6; IV, 255;
V, 243, VI, 239; VII, 215. In-I6 picc. 11 solo I voi.
porta la data del 1879; gli altri 6, come tutti sette
sulla copertina, la data del 18?0).
< L'Ossesso. Cronaca napolitana del secolo XVII
narrata da Francesco Mastriani. Seconda Edizione
riveduta ed accresciuta dall'autore. Napoli, presso
Gabriele Regina, librajo-editore, 35, Piazza Cavour, 35.
1879. » Voi. I, pp. i,5.— II, pp. 9i. In- 16" picc.
« Giuditta Guastainacchia. Cronaca napolitana del
sec XIX accennata da F. Mastriani e raccontata da
Giuseppe Mastriani. Napoli (presso Luigi Chiurazzi,
Libraio-Editore, piazza Cavour, 47. 1882). » I, pp. 92. —
li, pp. 96. In-16-
« Ciccio il bettoliere per F. Mastriani. Napoli,
Stamperia governativa (Casa Editrice Gennaro Sal-
vati) 1883. » ln-16% pp. 154. L. 1.
« La Medea di Porta Medina Voi unico ecc. Na-
poli, Stab. Governativo. (Casa Editrice Gennaro Sal-
vati) 1882. » ln-16', pp. 270. L. 1.
»Lo Zingaro. 7r;, 1881.» In-I6', pp. i:4. L. I.
« Maddalena. Ivi. 1883. » In-I6», pp. 192.
PiTEÈ — Bibliografia.
« Il Barcaiuolo d'Amalfi. Volume unico. Ivi, 18S3.»
In- 16', pp. 207. L. 1.
«Maddalena. Volume unico. Edizione riveduta e
corretta dall'A. Ivi, 1883. » In-16', pp. 192.
« Ia Pazza di Piedigrotta. Volume unico. Edizione
riveduta e corretta dall'autore. Ivi, 1887. » ln-16",
pp. 170. L. 1
MAZZELLA (SCIPIONE).
t)441. Descrittione del Regno di Napoli nella
quale s'ha piena contezza, così del sito d'esso,
dei nomi delle Province antiche e moderne,
de' costumi de' popoli, delle qualità de' paesi,
e degli huomiui famosi che l'hanno illustrato,
come de' monti, de' mari, de' fiumi, de' laghi,
de' bagni, delle miuere, e d'altre cose meravi-
gliose, che vi sono, con la nota de' fuochi, del-
l'impositioni , de' donativi , e dell' entrate che
n'ha il Re, e vi si fa mentione delle famiglie
nobili che vi sono, coi nomi dei Baroni, e loro
arme , e il divisamento delle lor corone ecc.
Napoli, 1601. /»-4°.*
Catalogo Cioffì, an. XVI, n. 187. Napoli, 1892.
MAZZONI TO SELLI (OTTAVIO).
6442. TosELLi Mazzoni Ottavio. Un foglio
dell'Almanacco 1842. Alcune patrie costumanze
anteriori al 1400. Al Signor Gaetano Giordani.
Bologua, tipogr. Sassi, 1842. In-1&', pp. 28. *
Indicazione dell'Ungarelli.
MELANI f Alfredo),
6443. La Rua. A pp. 174-178 de L'Italia
Giovane. Arte e Diletto , scritti istruttivi per
la Gioventù raccolti dal Prof. Alfredo Me-
LANi. Ulrico Hoepli, Libraio-editore della Real
Casa. Milano, 1892. In-8° gr. pg., pp. lV-384.
L. 7, 50.
Copertina in inchiostro rosso, azzurro e nero, va-
gamente stampata e incorniciata.
La Rtia (ruota) è uno spettacolo che si usa in Vi-
cenza, non periodicamente. Una volta era preceduta
da una processione il giorno del Corpus Domini, ora
ha carattere di festa profana. L'ultima ebbe luogo il
7 Settembre 1890.
MELI (Antonio).
Vedi Pitrè, An Xmas in Sicily, n. 6489.
MÉNABRÉA (LEON).
6444. De l'origine, de la forme et de l'esprit
des jugements rendus au moyen àge contre les
animaux, avec des documenta inédits par Leon
MÉNABRÉA. Chambery , Puthod imprimeur-li-
braire, 1846. In-8°, pp. 162. *
MENGIN PONDEAGON (Baron C).
6445. Nouveau Voyage topographique, histo-
rique , critique , politique et moral en Itali ^,
fait en 1830. Paris, 1833. Voli. 5 in-8'. *
MENGHI (Girolamo).
6446. Flagellvm daemonvm, exorcismos ter
63
498
APPENDICE.
ribiles potentissimos et efficaces in malignos
spiritus fiigandos ecc. Vcnetiis, 1617. In-8^.*
Cfr. n. 4700.
MERCIER f J. B.).
Vedi DuPATY, nn. 4161 e seg.
MERCURIO (Giuseppe Antonio).
6447. Saggio sulla Topografia medica della
Contea di Mascali sulla salubrità dell'aria nei
territorj di Giarre o Riposto e sulle cause delle
numerose febbri intermittenti che vi si osser-
vano di Giuseppe Antonio Mercurio. Ca-
tania , Stamperia di Pietro Giuntini , 1851.
In-8°, p2). 109. Prezzo tari tre.
Yi si desci'ivono le usanze della vendemmia (21-
22) , de' costumi donneschi e maschili (41-42) , della
vita domestica (43-48).
[MERENDA (ALFONSO)].
6448. Ottobrate romanesche. N' Il Bazar, Pe-
riodico eccentrico settimanale. Anno I , n. 2.
Roma, 9 Ottobre 1892. Tipografia Gennaro Cio-
tola. In-gr. fol. Cent. 5.
11 nome dell'A. manca, ma è quello del Direttore
responsabile di questo periodico , il quale periodico
non ebbe vita.
L'art, occupa tutta la quarta grande pagina, in-
tramezzato da una OttohruUi , versi di A. Martelli,
musica di S Pezzini; e contiene:
Dionisiache e Baccanali (an. 350 a. C). — Otto-
brate Romane (1892). — Baccanali all'epoca di Nero-
ne.—Ottobrate romane prima del 1840. — Saltarello ro-
manesco.—L'abbacchio (agnello di latte).
MERIMÉE (Prosper).
6449. Colomba , o Costumi della Corsica.
Scene di P. Merimée. Prima versione italiana
di G. Bertolio. Milano , 1840 , Tipografia e
Libreria Pirotta e C. In-32", pp. 810. *
«Amenità de' viaggi, meniorie contemporanee ec.
Serie sesta, voi. IX. »
È un racconto o un ruuiaiizo di usi e costumi.
6450. — Colomba, ou Tableau des moeurs de
la Corse, par P. Merimée. Précède d'une no-
tice biographique et critique. Milan, vedova di
A. F. Stella e Giacomo figlio libraires-éditeurs,
rue Saint-Antoine 4802. 1S44. In-32% pp. XLII-
232. *
Nell'antiporto: « f'iiefs-d 'oeuvre de la littérature
francaise contemporaine , tome III.»
La biografia è alle i)p V-XLIII.
Cfr. n.'47l().
MEYER (Gustav).
6451. Essays und Studieii zur Sprachge-
schichte und Volkskunde von Gustav Meyer.
Berlin. Verlag von Robei't Oppenheim. {Infine:
Druck von E. H. Schulze & Co. in Griifenhaini-
chen] 1885. In-S" picc, pp. VII-412. M. 7, 00.
Nella copertina : « Essays und Studien zur Sprach-
geschichte und Volkskunde. Von Gustav Meyeu> ecc.
Contiene i seguenti due scritti con particolari ac-
cenni all' Italia :
Ueber Sprache und Literatur der Albanesen. —
Die Quellen des Decamerone.
La pubblicazione ha avuto seguito con quest'altro
volume :
6452. Ess§ays und Studien zur Sprachge-
schichte und Volkskunde. Von Gustav Meyer.
Zweiter Band. Strassburg. Verlag von Karl
I. Triibner. [Nel verso : G. Otto's Hof-Buchdru-
ckerei in Darmstadt] ÌÒ^Z.In-8°pÌGc.,pp. VI-
380.
Sulle copertine dei due volumi, dopo il nome del-
l'A., si legge : « D.f phil.. Professor an der Universitat
Graz. »
Interessano al Folklore italiano gli scritti:
IX. Volkslieder aus Pieraont. — XIX. Apulische
Reisetage : 1 Von Brindisi nach Lecce. 2. Lecce.
3. Kalimera. 4. Tarant. — XX. Bei den Albanesen
Italiens.
Il IX corrisponde al n. 1726 ; il XX in parte al
n. 4722 di questa Bibliografia.
11 seguente lavoro apparisce di autore anonimo :
6453. Milano e il suo territorio. Tomo I,
fp. XVI-396 e 7 tav.—T. II, pp. IV-508 e 7
tav. [Sulla cop. : Milano , coi tipi di Luigi di
Giacomo Pirola, 1844]. 7w-cS° gr. *
Vi vanno anche unite due tavole topografiche.
T. I. Chiese e riti (Bart. Catena).— Peste, teatri
e passatempi.
MIRANDA (G.).
6454. Il Carnevale di Napoli nei secoli XVI,
XVII e XVIII. Ne la Tavola Rotonda, Gior-
nale Letterario Illustrato della Domenica. Aa.
II, Num. 10, 11, 12. Napoli, 6, 13, 20 Marzo
1892. *
Indicazione del Canestrelli.
Modestino Siculo.
Vedi : [Frosina-Cannella (Giuseppe)], n. 6352.
MOLINARO DEL CHIARO (LuiGl).
Vedi Natura ed origine, n. 6465.
MONTANARI (GemINIANO).
6455. L' Astrologia convinta di falso. Vene-
zia, per Francesco Nicolini, mdclxxxv. *
MONTÉMONT (ALBERT).
6456. Biblioteca universale dei viaggi etì'et-
tuati per mare o per terra nelle diverse parti
del mondo ecc. Di Albert Montémont. Pri-
ma versione italiana. Tomo VII, Vili, IX. Ve-
nezia, Giuseppe Antonelli tip. edit., 1836. In-16°.*
Cfr. n. 4768.
MORICI (Pietro).
6457. Frammenti di storia recanatese. Leggi
e costumi sulle nozze e sul lusso. Recanati,
tip. di Rinaldo Simboli, 1892. In-&', pp. 32. *
MORO-LIN (Pietro Gaspare).
6458. Quadro di costumi municipali di Na-
poli. Nella Strenna Triestina per l'anno 1844.
Anno VI. Trieste, Giov. Cameroni edit. Bi-8'.,
pp. IV-220, Con tav. *
tisi, COStTJMI, CREDENZE, PREGlUDlàì.
6459. La Riva degli Schiavoni in Venezia
a' tempi carnevaleschi. Nella Strenna Triestina
pel 184.5. Anno VII. Trieste, Gio. Cameroni edi-
tore. In-8?, pp. IV-216. *
Con frontespizio litografato e 3 tavole.
MOSCHETTI (A.).
6460. Il Gobbo di Rialto e le sue relazioni
con Pasquino. Nel Nuovo Archivio Veneto.
Pubblicazione periodica della R. Deputazione
Veneta di Storia Patria. Tomo V , Parte I,
pp. 5-93. Venezia , coi tipi dei fratelli Visen-
tini, 1893. In-8". *
Studio di questo « novellista popolare veneziano »
e * vecchio patriota di marmo.» Ha una speciale im-
portanza per la storia del costume.
Indicazione del Canestrelli.
MOTTOLA (Raffaello).
6461. Lo Ngiarmo in Montefusco degl'Irpiui.
N' Il Pensiero Italiano, Repertorio mensile di
Studi applicati alla prosperità e coltura sociale.
Volume settimo, Fascicolo XXVIII. anno III,
pp. 391393. Milano, Aprile 1893. Stabilimento
Tipografico Insubria dell' Editore Carlo Ali-
prandi. In-S".
In Montefusco « negli uliiiiii •.•iorni di carnevale,
si suole recitare alla coppia (o copfne) di sposi di fresca
data una specie di coinponinienU» in versi settenari.
]n esso, con tutti i frizzi e i pungoli della satira, si
espongono, ora nei limiti del convenevole, ed ora an-
che trasmodando, la i-ita e le opere dei neo-sposi...
Questo genere di componimento antichissimo chiamasi
Sgiarrao. »
L' A. descrive 1' uso , che fa derivare dal greco
'ia'j.So; senza pensare che giarmn - ^nciarmit - ciarmu
riconosce la sua provenienza dalla voce e dal signi-
ficato latino di Carmen !
MOULIN (Hexri).
6462. Impressions de voyage d' un étranger
en Italie en 1S5S par Henri Moulix. Mortaio,
Lebel 1864. In-12". Fr. .5. *
MUSONI (Francesco).
6463. Francesco Musoni. La Vita degli
Sloveni. Palermo-Torino, Carlo Clausen. [In fine:
Stampato nella Tip. G. Spinnato, Palermo] 1893.
In-8°, pp. 27.
Vi hanno molta parte i costumi e le credenze de-
gli Sloveni veneti.
Di autore anonimo :
6464. Natura ed origine della misteriosa setta
della camorra nelle sue diverse sezioni e pa-
rante. Linguaggio convenzionale di essa , usi
e leggi. Napoli , dai tipi di Filippo Serafini,
strada Orticello n. 88. In-8°, pp. 35. *
Senz'anno, ma dopo il 1860.
Di questo curioso opuscolo si propone una ristam-
pa, già incominciata, Molinaro Del Chiaro col seguente
titolo :
6465. — Natura ed origine della misteriosa
setta della Camorra nelle sue diverse sezioni e
pararne. Linguaggio convenzionale di essa, usi
e leggi. Xel G. B. Basile, an. IX, n. 1, pp. 95-
96 [=7-8]. Napoli, 15 di Gennaio 1893.
NAVARRO DELLA MIRAGLIA (EMANUELE).
6466. E. Navarro della Miraglia. Sto-
rielle siciliane. Catania, Niccolò Giannetta, Edi-
tore , via Lincoln , N. 271-273. 1885. In-IG",
pp. V-20S. L. 2, 50.
Copertina disegnata da Xiinenes , e stampata in
caratteri rossi e neri.
Descrive feste e spettacoli siciliani, e costumi della
vita domestica.
NEMBROT (Nicola).
6467. La vigilia di Natale nell'Abruzzo. Nella
Gazzetta del Popolo della Domenica , an. X,
n. 52, p. 506. Torino, 25 Dicembre 1892.
NEUMANN (L.).
6468. Eiu deutsclies Volksfest in Piemont.
In Deutsch nationales Jahrbuch. Herausge-
geben von Karl Proli. III Jahrgang. 1893.
Berlin, H. Lustenoder. In-8°.*
Ninetto.
Pseudonimo di Ilari (Giovanni).
NINNI (Irene).
6469. I. Ninni. Appendice ai materiali per
un Vocabolario delia lingua rusticana del Con-
tado di Treviso con un'aggiunta sopra le Su-
perstizioni, le Credenze ed i Proverbi rusticani
del Dott. A. P. Ninni. Venezia , Tipografia
lunghi e Montanari, 1892. In-16°, pp. 114.
La copertina fa anche da frontespizio.
11 volumetto, del medesimo formato de' volumetti
del Ninni (cfr. 4857), è della figliuola di lui, ed a lui
dedicato (p. 1).
Contenuto : [Materiale per un Vocabolario ecc.]
(pp. 5-21) — Voci differenti con le quali i contadini si
fanno intendere da alcuni animali (23-24i. — Diminu-
tivi e storpiature di alcuni nomi (iA). — Villotte (n. 100,
pi). 25-45). — Preghiere, Canzonette, Scherzi (n. 52,
pp. 47-83) -Indovinelli (n. 6, pp. 85-86). — Proverbi
rusticani {n. 70, pp. 87-95). — Motti rusticani (n. 25,
pp. 97-100). — Superstizioni , Usi e Credenze (n. 69,
pp. 101-114 .
6470. Nozze ApoUoni-Niuni. [Nel verso: Ve-
nezia, 1893. Tip. Longhi e Montanari]. In-&',
pp. 19.
Il medesimo titolo , stampato in nero e in rosso,
è sulla copertina. A p. 5 n. n. si legge: « Alla— mia
diletta sorella— Maria-Pia,» ed a p. 7 n. n. la dedi-
catoria dell'Autrice, Armata soltanto: Irene. A p. 9 è
il titolo dell'opuscolo: L'Impiraressa, così detta in Ve-
nezia la infila-perle , piccola industria che riconosce
la sua origine ed esistenza nelle fabbriche vetrarie
della isoletta di Murano. Questo scritto finisce a p. 14.
Seguono (pp. 14-19) 21 villote « con le quali le belle
e facete veneziane accompagnano il lavoro. »
La prima carta innanzi a questo titolo , benché
bianca, è compresa nella numerazione delle pagine.
6471. Nozze Bozzoli-Ninni. [Nel verso : Ve-
nezia, 1893. Tip. Longhi e Montanuri (s«c)].
In-S', pp. 19.
Copertina come la precedente. A p. 5 n. n.<Alla--
mia diletta sorella— Maria »; ed a p. 7 n. n. la dedi-
m
xppTètimcÉ.
caloria dell'Autrice, firmata soltanto: Irene. A p. 0:
Alcune feste tradizionali nella Trevisana , 1« quali
vanno fino alla p. 14. contenendo: Natale, Capo d'anno,
Epifania, Carnovale.
A pp. 15-19 sono 11 Canzonette e 4 Villette, « sa^;-
gio della poesia rusticana che a poco a poco va scom-
parendo. »
NOCETO (Giambattista).
t)47'2. Trattenimento spiritvale sopra il Ciocco
0 Ceppo da ardersi nella notte del Santo Na-
tale di Christo nostro Signore dalle molto Re-
verende Madri di S. Leonardo di Cenoua. A
pp. 7-26 dei Panegirici sacri del rev. padre
GiANBATTiSTA NOCETO d. C. d. G. ecc. In Ge-
nova, Cotta, 1677.
NOLASCO (C).
6i73. TI Matrimonio fra i Contadini nel Luc-
chese. Ne L'illustrazione popolare, voi. XXII,
p. 807 e seg. Milano, 188(5. *
Di autore anonimo :
6474. Notizie intorno al correr ai palii in
Verona. Verona, 1776. *
È la terza edizione dello stesso anno.
[OCCIONI (Onorato)].
6475. Costumi Chioggiotti. Nelle Letture di
Famiglia , opera illustrata ecc. Annata prima,
p. 19. Trieste, 1852. In-é".
A proposito di un quadro di Eugenio Bosa.
OCCIONI-BONAFPONS (G.).
Vedi Volpi (E.), n. 6530.
OPPERMANN (Andreas).
6476. Palermo. Erinnerungen von Andreas
Oppermann. Breslau , Verlag von Eduard
Trewendt. [In fine: Druck von Robert Nisch-
kowsky in Breslau] 1860. In-W , pp. IV-359.
È un libro di viaa-gio , di storia , di racconto, di
costumi siciliani di Palermo.
0[STERMANN] (VALENTINO).
6477. Psicologia popolare. Credenze, pregiu-
<Uzj e superstizioni nel volgo friulano intorno
all'anima. Nelle Pagine Friulane, an. VI, u. 8,
l)p. 51-52. Udine, 21 Maggio 1893.
Firmato solo V. O.
P[ANCALDI] (C[ARL0]J.
6478. Scene di costumanze bolognesi di C. P.
1 biricchini di Bologna. Bologna , tipografia
Tiocchi e C, 1841. 7n-<S°, pp. 16. *
Indicazione dell'Ungarelli.
PAULUCCI DI CALBOLI (R.\
6479. R. Paulucci di Calboli, Segretario
all'Ambasciata di S. M. in Londra. I Girovaghi
Italiani in Inghilterra ed i Suonatori ambu-
lanti. Appunti storico-critici. Città di Castello,
S. Lapi Tiiwgrafo-editore, 1893. In-8", pp. V-
221. Tre lire.
Indice di quest' opera, che riguarda costumi ita-
liani fuori d'Italia:
Dedica (al conte Tornielli-Brusati di Vergano,
amlìasciatore di S. M. il Re d' Italia presso la Corte
Britjinnica). — Ragione dell'opera.— Delle classi no-
madi e del vagabondaggio. Loro qualità tipiche. In-
fluenza dei fattori antropologici , fisici e sociali. —
Prima apparizione in InghiUeira dei girovaghi ita-
liani. Invenzione dell'organetto. — I girovaghi italiani
nel sec. XIX ecc. — ì girovaghi italiani davanti alla
legge ed al Parlamento del Regno Unito — 1 nostri
girovaghi in Inghilterra. — Condizione attuale dei gi-
rovaghi italiani nel Regno Unito e più particolarmente
in Londra. - Soluzione del problema Rimedii e ri-
forme.
Appendici: Statistica dei suonatori ambulanti ita-
liani nella Gran Bretagna ed Irlanda alla fine del
1891. Tabella riassuntiva della Statistica generale
dei suonatori ambulanti italiani nel Regno Unito. —
1 suonati>ri ambulanti italiani nella poesia inglese.
PELLEGRINI (Raimondo).
Vedi Baglivi (G.), n. 6.92.
[PIANCIANI (Luigi)].
6480. La Rome des Papes , son origine , ses
phases successives, ses moeurs intimes, son gou-
vernement, son système a'dministratif, par un
ancien membre de la Constituante romane.
Traduction de l'ouvrage italien inédit. Tome I.
Bàie, Schweighauser , 1859. — Tome II. Ivi.
M-IS". 14 Fr. *
L'opera dovea uscire in tre volumi, ma si arrestò
al secondo.
Autore dell'opera è il Conte Pianciani; traduttore
il prof. Picchioni.
PICO della Mirandola (GiovAN Francesco).
6481. Dialogus in tres libros divisus, cujus
titulus est Stryx, sive de Ludificatione Daemo-
num : ejusdem ad Leouem X de reformandis
moribus Oratio; ejusdem prò asserendis a ca-
lumnia libris Dionysii Areopagitae Epistola:
ejusdem ad excitandum genus humanum a
vitae hujus somno ad futurae vigiliam, Carmen.
1523. S. a. In-r. *
O'iRABOSCHi , Biblioteca Modenese, t. 4, pp. 117-
118, scrive : Questa edizione « è probabilmente la stessa
che quella fatta in Bologna , lo stesso anno 15"23, da
Girolamo de' Benedetti. »
6482.— JoANNis Francisci Pici Mirandu-
lani. Opera. Voi. IL Basileae, 1601. *
Martino Weinrichio , avendo avuto tra le mani
una copia a penna del dialogo latino del Pico, la cre-
dette opera inedita , e ne fece una edizione in
6483. — Argentina, 1612. *
Questo Dialogus. senza la Orazione a Leone X
ecc., fu tradotto in Italiano dal domenicano l^eandro
Alberti e pubblicato col titolo:
6484. — Libro detto Strega o delle Illusioni
del Demonio. In Bologna, per maestro Gero-
nimo de' Benedetti, 1524. In-é",
tSl, COSTtJMI, CREDENZE, PKEGITJDlZt.
501
« Evvi innanzi, aggiunge il Tiraboschi. una breve
Prefazione del traduttore, e poscia la dedica da esso
fatta alla molto illustre signora della Mirandola, Ma-
donna Giovanna Caratfa , moglie di Gianfrancesco,
nella quale si racconta che l'anno innanzi erasi nella
Mirandola introdotto un giuoco detto la Donna , che
andava a terminare in empie bestemmie, e in insilti
fatti alla santa Croce, che gl'inquisitori avean perciò
dannati all'estremo supplicìo gli autori di questa em-
pietà, che essendosi molto di ciò lagnati, perchè dice-
vano, che frivole e calunniose erano colali accuse, il
conte Gianfrancesco avea voluto attentamente esami-
nare il fatto, e avendo conosciuto, che pur troppo eran
vere le accuse, aveagli ciò dato occasione di scrivere
il presente dialogo. Esso fu poscia nuovamente tra-
dotto in lingua italiana da Turino Turini da Poscia »
e stampato in
6485. — Pescia, 1555. In-8'. *
Una ristampa ne fu procurata dal Daelli, con la
cooperazione di Carlo Tdoli (Eugenio Camerini), ed
è la seguente :
6-18(5. - La Strega ovvero degli Inganni de'
Demoni. Dialogo di GiovAX Francesco Pico
della Mirandola tradotto in lingua toscana da
Turilo Turixi. Milano, G. Daelli e C, Edi-
tori. [Nel verso delVant.: Tip. Kedaelli] M. DCCC.
LXiv. In-W picc, pp. XXir-135. It. L. 3.
Nell'antiporto: j Bililioteca rara pubblicata da
G. Daelli, voi. XI,. 1^ Strega.»
Copertina solita del Daelli, imitata su quelle del
sec. XVI.
Avvertenza dell'Editore (C. Téoli. pp. V-XII). -
Epistola de operiijus liierariis loan. F"rancjsci Pici ecc.
(AIII-XXIV). — l,a Strega: Alla illustrissima Signora
la Signora Leonora di Toledo Turino Tubini ecc. (3-5).
— Al reverendo Signor Abate Turino de Turini An-
tonio Buonagrazia canonico di Pescia (7-12). — Sonetto
(13). — Giovan Fr-incesco Pico al suo Mainardo S.
(15-18).— I^ Strega (H)-i:i'd).
PINELLI (Bartolomeoì.
6487. Raccolta di 50 costumi di Roma e sue
vicinanze tuli (sic) da Bartolomeo Pixelli
incisi allaqua {sic) forte da Gaetano Cotta-
fava. Roma, 1826. In 4". *
Indicazione del Canestrelli.
6488. Raccolta di trenta costumi pittoreschi,
inventati da Bartolomeo Pixelli di Roma
ed incisi da Giovanni Carattoni. Milano,
presso l'incisore [1837]. In-4° obi., di 30 tav. *
Vedi i nn. 5007-5009.
PITRÈ (Giuseppe).
6489. An Xmas in Sicily. Folk-Lore in Min-
strel Songs on the Street. (Translated for The
Advertiser from the Italian of Giuseppe Pitrè
(Sicilian Folk-Lore) by Axtoxis Meli. In Bo-
ston Daily Advertiser. Voi. 160, Ji.° 151. Boston,
December, 26, 1892. In-fol. , pp. 8. Price two
Cents.
Dopo Street è questo sommario: « Graphic Glimp-
ses of the Great ^^ orld Festival as Celebrated in Pa-
lermo. — The Elaborate Preparation of the Presepio
or Manger. — The Three Masses Celebrated By {sic)
the Priests. »
Nel sommario delle cose principali del n., l'art,
esce col titolo : « Yuletide in Sicily. »
6490. La Festa del Natale in Sicilia. Nel
Giornale di Sicilia , an. XXXII , n. 359. Pa-
lermo, 25-26 Dicembre 1892. In-fol. Con 8 di-
segni. Cent. 5.
La Ninaredda. — I canti popolari — 11 suonatore
di Cornamusa -il presepio. — I^ Pruttivendola e l'In-
salataja. — 11 Friggitore.- I-a cena.- I-a Messa di mez-
zanotte.— A mezzanotte in punto.
Firmato: II db Moreno.
Le notizie son prese in buona parte dalle pubbli-
cazioni del medesimo autore, nn. 5045. M>4(). 5()CI . ma il
testo è in buona parte rifatto con agpiurit" e adattato
ad un « numero unico » per la festa di Natale, com-
pilato da G. Pitrè L'ultimo <'apitoletto è ripubblica-
zione del n. 509<1 di questa Bihliogrofia.
Una ristampa con aggiunta e correzior>e usci col
titolo :
6491. - La IVsta del Natale in Sicilia: Im-
pressioni dal vero di Hernaxdez de Moreno.
(Edizione di soli 50 esemplari). Palermo , coi
tipi del Giornale di Sicilia. 189.3. In-8" gr. a
2 coli., pp. 12. Con 10 dis.
Eccone il contenuto: La Ninaredda. — 1 canti po-
polari.— 11 Sonatore di Cornamusa. — 11 Presepio. — La
Frutlivendola e la Insalataja. — 11 Friggitore. — L'al-
bero di Natale. — La Tombola Inon coinjìryso nel Giorn.
di Sicilia). — Ia Cena. -- La Messa di mezzanotte. —
A mezzanotte in punt<).
Da questo opuscolo riprodusse due capp. il Cor-
riere di Parma, an. V, n. 10. Parma 11 Gennaio i89;i
sotto il titolo: Fioritura invertiate. Questi capp. sono
Le yinaredda e 11 Sonatore di Cornamusa.
11 medesimo scritto, senza 1. né siamp., si legge a
pp. 71-84 della Strenna del Giornale di Sicilia 1893.
6492. Carnevale. Nel Giornale di Sicilia,
an. XXXIII, n. 44. Palermo, 12 Febbraio 1893.
In-fol. Con' 18 dis. Cent. 5.
Numero unico compilato tutto da G. Pitrè coi suoi
due pseudonimi. Ed eccone il sommano:
Ai Lettori (Hernandez de Moreno). — Un po' di
storia del Carnevale antico in Sicilia. — Carnevale pa-
lermitano del 1648. — Mascherate nel secolo passato
(ripubblicazione d' uno scritto del marchese Villa-
bianca). — Farse carnevalesche. — La Tubbiana. — 11
banditore Cacìcia. — La Barca. — La maschera della
caccamella.— .\ltre maschere. — 1 Pulcinelli.— Il ballo
della cordella (Appelius). — Carnevale nel 1835 in Pa-
lermo descritto da V. Linares.— (,'arnevale nel 1847. —
11 testamento del Nanno (Ait'Elius). — 11 Nanno. —
Nomi ed Usanze dei giorni di Carnevale.
Questi articoli sono o rifatti sullo studio del me-
desimo autore inserito nel v. 1 degli Usi (cfr. n. 5108),
o ripubblicati da esso (I pulcinelli; Nomi ed usanze),
e àa.\V Antico Carnevale di Palermo (n. 5084). Nuovi
del tutto sono i capp. // ballo delta cordella e il Te-
stamento Armati Appelius ; e le due ripubblicazioni:
Carnevale nel 18.9,J e Carn. nel 1847,
I disegni sono di A. Rocchetti.
Una edizione speciale di alcuni capitoli di questo
numero unico uscì col titolo :
6493. — Il Carnevale in Sicilia. Appunti di
Giuseppe Pitrè. Edizione illustrata, di soli 50
esemplari. Palermo, coi tipi del Giornale di Si-
cilia, 1893. In-8^, pp. 56. Con 17 disegni.
Ne esistono solo tre copie con la data del 1892,
slata apposta , per errore tipografico , alla edizione;
alla quale , prima della pubblicazione , fu rifatto il
frontespizio. (Si noti che nelle 3 copie 1' A finale di
« Giorn. di Sicilia » è una V rovesciata).
Eccone il sommario: (Dedica dell' A. ai figli). —
I. Un po' di storia del Carnevale antico di Sicilia. —
II. Carnevale palermitano del 1648. — HI. Masche-
rate nel sec. XVIII. —IV. La Tubbiana. -V. Il ban-
m
AP^MùiCÈ.
ditore Cacicia. — VI. Altre maschere. — VII. I Pul-
cinelli.— Vili. La Barca.— IX. Farse carnevalesche. —
X. La Caccamella. — XI. 11 hallo della cordella. —
XII. Carnevale nel 1835. — Xlll. 11 testamento del
Nanno. — XIV. II Nanne.
6494. Usi della primavera in Italia. In Na-
tura ed Arte. Anno II , n. 10 , pp. 942-950.
Konia-Milano, 15 Aprile 1893.
Illustra feste, usanze, spettacoli e credenze popo-
lari di Sicilia, degli Abruzzi, di Roma, Firenze, Pie-
monte ecc.
6495. The Sicilian Opra. I. Marionette Thea-
tres and Their Patrons. The Home of Conven-
tionality. From the Italian of D.' Giuseppe
PiTRÌ (sie). Translated by Antonio Meli. In
Boston Evenìng Transcript. Sixty-Fourth Year.
N." 19.172. Boston. Aprii 15. 1893. In gr. foL,
pp. 16. — IL The Theatre Where Romanticism
Never Dies. — A Faraous and Inexhaustible Po-
ster Painter. — Pise of Luxury among the Ma-
rionettes. [From the Italian of D.' Giuseppe
PiTRÌ. Translated for the Transcript by An-
tonio Mell Ivi, N." 19.178. Aprii 22. 1893.
In gr. foL, pp. 20. Price three Cents.
L' originale italiano tradotto in inglese è negli Usi
e Costumi, voi. I: Le tradizioni cavalleresche in Si-
cilia.
6496. Il Mastro di Campo, mascherata car-
nevalesca di Sicilia. Nota. A'eW Archivio, voi.
XII, pp. 213-219. Palermo, 1893.
Con due disegni , ripubblicati dal Carnevale , n.
649 .
L'A. dimostra la esistenza dell'antico Mastro di
Campo descritto dal Villahianca (sec. XVIll) e ripro-
duce la descrizione anonima di [Schiró (Giovanni)],
n. 6515 di questa Bibliografia.
Se ne tirarono 25 esemplari a parte col seguente
frontespizio , che fa pure da copertina , coi tipi del
Giornale di Sicilia.
6497. — Il Mastro di Campo ecc. Nota di
Giuseppe Pitrè. Palermo, 1893. In-S", pp. 7.
Vedi Manni D. M., n. 64.7.
POGGI (Vincenzo).
6498. Alghe. Como, Stab. tip. lit. E. Lon-
gatti, 1892. In-ie", pp. XV-158. *
Interes.sano al Folklore: N. 3. Regate veneziane
(secolo XIV). 4. Regate veneziane (secolo XV).
L'A. dà anche il suo pseudonimo: Arrigoz/o.
Indicazione del Canestrelli.
Pregiudizi (Li).
Vedi Li pregiudizi, n. 6408.
RAZZI (Mario).
6499. Le Fe.ste di Siena. A" Il Corriere Ita-
liano, anno XXIX, n. 151. Firenze, 31 Mag-
gio 1893. Stabil. Ci velli. In fol. Cent. 5.
Descrive specialmente il palio del 29 Maggio 1893
ed è datato : 30 Maggio 1893. Il nome del corrispon-
dente è tra parentisi a c^po della corrii^jiondenza; la
princìpal parie della (ju:ile lu ristaifipata tol titolo :
6500. — Il Palio o le Corse di Siena nel 1893.
Neil' Archivio , voi. XII , ijp. 210-212. Paler-
mo. 1893.
Re Artìi.
6501. Ritagli ed arabeschi. (Il giorno dei
morti). Ke la Tavola Rotonda. Giornale Lette-
rario Illustrato della Domenica. Anno II, Num.
45. Napoli, 6 Novembre 1892. *
Ha qualche accenno a tradizioni e leggende fu-
nebri.
RENOUARD (Paul).
6502. Rome pendant la Semaine sainte. Des-
sins par PAUL Renouard. Paris , Boussod,
Valadon et Co. , [1891]. In-é" , pp. 149. Con
51 tav. *
Descrizione di cerimonie, riti, costumi religiosi ecc.
Indicazione del Canestrelli.
RETZIUS (GuSTAF).
6503. Bilder fran Sicilien af Gustaf Ret-
zius. Stockholm, 1892. Aftonbladets Aktiebo-
lags Tryckeri. In-S" , pp. 96. Con 4 tav. fotot.
Nella testata del frontespizio: « Artiklar och kor-
respondenser infarda i Aftonoladet. HI. »
Vi si parla molto della prov. di Messina, un poco
di Catania- Di Messina è specialmente illustrata la
caccia al pesce-spada, anche con una tavola in foto-
tipia (p. 25).
Titoli dei capitoli; Till Messina och Faro.— Byn
Faro. — En dag i Faro.— Mellan Scylla och Charyb-
dis. — I Messina.— Fran Messina till Taormina. — 1 Taor-
mina.—I Taorminas omgifningar (con costume di don-
na).— Genom Sicilien till Palermo och Girgenti. — I
Siracusa.
RIGGIO (F.) e BRUZZANO (L.).
()504. Credenze di Falconara. Ne La Cala-
bria, an. V, n. 10, pp. 78-79. Monteleone, 15
Giugno 1893.
ROBELLO (G.).
6505. Cenno critico intorno ad alcuni Co-
stumi ed Usi Napoletani. Osservazioni raccolte
nel Luglio, Agosto e Settembre del 1849 per
G. Robello. Firenze, coi tipi di Felice Le
Mounier, 1850. In-16\ pp. 147.
In 18 capp. senza titoli l'A. combatte le super-
stizioni e le pratiche strane del popolo napoletano pur
dichiarando di non voler menomamente offendere la
Religione cristiana , con la quale siffatte superstizioni
e pratiche non han nulla da fare.
ROCHE (EdMOND).
6506. L' Italie de nos Jours par Edmonp
Roche. Paris, Mandeville, 1860. ^1-4". Fr. 20.*
Con 30 incisioni in acciaio.
ROSSI (Adolfo).
6507. Adolfo Rossi. Da Napoli ad Amburgo.
(Escursioni di un giornalista). Roma, Stabili-
mento tipografico della « Tribuna » 1893. In-8",
pp. 239. Prezzo lire 2,
S\illa copertina, stampata in caratteri neri e rossi,
è il seguente sommario del contenuto;
USI, COSTUMI, CREDENZE, PREGIUDIZI.
503
I. Il mio primo viaggio per i paesi del colera. —
II. Nel paese di Misdea. — III. Nel Polesine. — IV. Nella
campagna romana. — V. In giro con Sbarbaro. — VI. Al
santuario della SS. Trinità. — VII Una gita a Caprera.
— VIII. Ancora in montagna. — IX. Nella capitale de-
gli Ernici. -X. Escursioni notturne. — XI. Una notte
alla stazione di Civitavecchia. — XII Fra i giuocatori
al lotto. — XIII. Fra i colerosi di Amburgo.
ROSSMANN (W.),
6508. Vom Gestade der Cyclopen und Sire-
nen. Brie^e von W. Rossmann. Leipzig, Friedr.
Wilh. Grunow. [In fitie: Druck von Hiithel &
Legler in Leipzig] 1869. In-S", pp. XII-288.
Notevoli per gli usi e costumi del mezzogiorno
d'Italia sono le lettere seguenti: 16. Voliisleben in
Napoli. — 32. Der Zauberer Virgilius. 36. Vom Car-
neval. — 53. CharakterzUge der Sicilianer.
[EUBICHI (E.)].
6509. Roma sconosciuta. L' osteria del Sor
Cesare. Ne La Tribuna Illustrata. Anno II,
Num. I, pp. 3 e 6. Roma, 4 Gennaio 1891. *
Note di costumi romani.
6510. Vita Romana. La Befana. Ivi. Anno II,
Num. 2, p. 30. Roma, 11 Gennaio 1891.
Note di costumi romani con tre incisioni a pag. 20:
La fiera a piazza Navona. — Le baracche della fiera.—
Alla ricerca di un pulcinella.
L'A. si firma sotto il pseudonimo: Richel.
Indicazioni del Canestrelli.
SACCHI (Defendente).
6511. Studii storici intorno ad alcune super-
stizioni nel medio evo. Nella Strenna Italiana
per l'anno 1838. Anno V. Milano, P. Ripamonti
Carpano. In-8°, pp. IV-282 con 7 intagli. *
SALOMONE-MARINO (SALVATORE).
6512. Spigolature storiche siciliane del sec.
XIV al sec. XIX di Salvatore Salomone-
Marino. (Edizione di soli cento esemplari, per
ordine numerati). In Palermo, Luigi Pedone
Lauriel , Editore. 1887. [Nel verso dell' antip.:
Tipografia Fratelli Vena]. In-gr. 8° , pp. 315.
Prezzo: Lire Sei.
In due carte che seguono al verno della p. 315
sono notate le «Pubblicazioni di S. Salomone-Marino.»
In questo grosso volume, che è quasi tutto estratto
dalle Nuove Effemeridi siciliane, serie 111'', sono i se-
guenti scritti riguardanti il Folklore:
IL Un aneddoto sul Viceré Duca d'Ossuna.—
XIII. Meta omnium rerum bandita d;il Senato di Pa-
lermo.— XV. Beneficiata in Palermo nell'unno 1550. -
XIX. Altri aneddoti sul Viceré Duca d'Ossuna.—
XXI. Bandi varj della città di Palermo, de' secoli XV
e XVI. -XXIX. La pietra figurata del Crocifisso in
Caltanissetta.— XXXI. Ia Leggenda della Dama Se-
risso.— XXXII. La prima edizione delle poesie di Paolo
Maura. - XXXIII. La « Zingarella indovina.»
6513. La Festa di S. Agata in Catania ai dì
nostri. Neil' Archivio , voi. XII , pp. 3-13. Pa-
lermo, 1893.
Ed a parte col titolo :
6514. — La Festa di S. Agata in Catania ai dì
nostri ; Note di Salvatore Salomone-Ma-
rino. In Palermo, coi tipi del Giornale di Si-
cilia, 1893. In-8^, pp. 13.
Se ne tirarono 50 esemplari.
Illustra : I Cantori — 1a Processione. — L'applauso
de' Seminaristi. — Le offerte.— Le Candelore.
SANTORINO (G. D.).
Vedi Baglivi (G.), nn. 6191-6192.
SAVI LOPEZ (Maria).
6515. Fantasmi del mare. Ne La Nuova Ras-
segna, Periodico settimanale. Anno I, Num. 17,
pp. 526-531. Roma, 14 Maggio 1893.
Ricorda una tradizione sorrentina che risale al
doge Sergio II e due leggende del castello Duino,
presso Trieste.
Una nota avverte che questo scritto è preso « Dal
volume sulle « Leggende del mare », in corso di stam-
pa. Loescher, Torino. »
Un riassunto del medesimo scritto fu dato da Iobi
(I. Bencivenni) nel Giornale di Hicilia, an. XXXIII,
n. 180; Palermo, 17-18 Giugno 1893, col titolo mede-
simo : / fantasmi del mare.
6516. I fuochi di Sant'Elmo. Ne la Tavola
Rotonda. Giornale Letterario Illustrato della
Domenica. Anno III, Num. 23. Napoli, 4 Giu-
gno 1893.
Dal voi. « Leggende del mare » in corso di stampa.
Loescher, Torino.
[SCHIRÒ (Giovanni^].
6517. Echi del Carnevale. Il Mastro di Cam-
po a Mezzoju.so. Nel Giornale di Sicilia , au.
XXXIII, n. 52. Palermo, 20-21 Febbraio 1893.
L'A., sotto l'anonimo, descrive una mascherata
carnevalesca antica, rimasta quasi inalterata in quel
comune.
Questo scritto fu ripubblicato dal Pitrè , nella
nota : Il Mastro di Campo, n. 6495 della presente Bi-
bliografia.
SCOTT (William).
6518. The Camorra in Venice by William
Scott. Venice, 1888. (Ali rights reserved). [Nel
verso : Printed by M. Fontana , e/c.]. In-IG",
pp. 5 '. Pice: Half a Frane.
Nella copertina: «The Camorra in Venice.» De chi
mi fido gvardimi Iddio. - De chi no mi fido me gvar-
derò io» (Old Venetian Inscriptioni. William Scott.
Venice, February 1888.»
SCURA (A.).
6519. Gli Albanesi in Italia per A. Scura.
A pp 111-158 di Saggi e Riviste. V. Origini
Europee — Religioni — Viaggi — Studj etnogra-
fici ecc. Milano, G. Daelli e C. editori, mdccclxv.
[Nel verso delVatitip.: Milano, 1865. Stabil. tip.
già Boniotti, diretto da F. GareflB]. In-IG" picc,
pp. VIII-309.
Neil' «Avvertenza dell'Editore» si dice che questo
scritto è riprodotto dal Cimento.
I. Introduzione.— II. Occasione della venuta degli
Albanesi nel reame napolitano.— III. Venuta degli Al-
banesi nel regno e loro distribuzione nelle diverse
provfnce di esso. —IV. Costumi generali degli Alba-
nesi; loro attaccamento alle veccnie usanze.— V. Fé-
504
APPENDICE.
ste ed usanze nazionali nella ricorrenza dei inatri-
nionii. -VI. Riti funebri.— VI]. Affetto dogli Albanesi
alla loro nazionalità.
SÉGUIN (GÉRAKD).
Vedi Vecem.io (Cesare), n. 5604.
SIMONESCHI (Luigi).
ij'Adbis. Studi Pisani di Luigi Simonkschi.
I. Il giuoco in Pisa e nel Contado nei secoli
XIII 0 XIV. In Pisa, dalla Tipografia di Fran-
cesco Mariotti 1890. In-8", pp. 38. *
Rettificazione del n. 54"0.
SOBRERO (Cesare).
6.520. Natale per le vie. Nella Gazzetta del
Popolo della Domenica, an. X, n. 52, pp. 5()ó-
Ò06. Torino, 25 Dicembre 1892.
STEPHANOPOLI DE COMNÈNE(Prince Nicolas).
0521. Genie des Colonies grecques, sparlia-
tes et dti pouple indigène de la Corse par le
l'RlNCE DE CoMNÈNE. Paris , Mathias , 1842.
In-S". Fr. (3. *
SUGANA (Luigi).
Vedi VcLi'i (E.), n. 65.30.
T. (F. C).
6522. La Festa della Ruota in Vicenza, ot-
tave di F. C. T. Vicenza, dalla Tipografia Pa-
roni, Vincenzo Tomniasi, editore, 1837. Inl6',
pp. 32. *
TAINE (HlPPOl.YTE).
6523. Voyage en Italie par H. Taixe. Paris,
Hachette et C." 1866. Voli. 2 in-»'. Fr. 12.*
6524. — 2" édition. Ivi, 1874. Voli. 2 in-12°.
Fr. 7. *
6525.
Fr. 8.*
3° édition. Tei, 1876. Voli. 3 in-12\
Ulti!'ia edizione:
6526. — Voyage en Italie par H. Taine de
l'Académie franyaise. Tome I, Naples et Rome.
Septième édition. Paris, Librairie Hachette et
C", 79 , Boulevard Saint-Germaiii , 79. [AW
rerso dell' antip. : Imprimerle Laliure] 189.S;
pp. V-413.— Tome II, Florence et Venise, pp.
V-443. Fr. 7.
Interessano al Folklore italiano i sejruenti capi-
toli: 11. Naples. -- IX. La Société (à Ronie).-X. La
fS^maine sainte (t. I).-)1I. Florence. — V. De Florence
il Venise. -VI. Venise. - Vili. La Lombardie
Senza nome di autore :
6527. The Character of Italy or the Italiun
anatomized. London, Nath. Prooke, 1660. *
K opera anonima d'un chirurgo inti;lese^ il quale
con poco favore descrive il popolo italiano.
TORRIOII (Enrico).
6528. E. ToRRiOLi. Altalena. Roma , Stabi-
limento Bontempelli, editore, via Milano, 29,
1893. In-IG", pp. 166. L. 1 .
Sulla copertina, stampa.ta in più colori d'inchiostro:
« Biblioteca del Fanfulla della Domenica. I. »
A pp. 57-72 è uno scritto di usi col titolo : La
festa dt S. Hocco.
TROCHE (N. M.).
6529. Coup d'oeil historique, topographique
et religieux sur le royaume de Sardaigne, par
N. M. Troche. Paris, Imprimerle Juteau, 1843.
Li-8". Fr. 3. *
TURNBULL (G.).
Vedi De Blain ville, n. 6'i9L
Ultimi (Gli),
Vedi Gli ultimi, n 6377.
[VALERI (ANTONIO'].
6530. S. Giovanni. Le Streghe. Ne La Tri-
buna, an. XI, n. 172. Roma, 24 Giugno 1893.
Solo ora riesco a conoscere il vero nome che si
nasconde sotto questo pseudonimo.
L'A. si firma: Carlktta, e descrive gli usi e le
credenze dei Romani nella notte di S. Giovanni.
Venerdì /II).
Vedi Jl Venerdì, n. 6387.
VERHAEGHE (LEON).
6531. Autour de la Sicile (1861-1863) par
LEON Verhaeghb. Bruxelles, Lacroix, Ver-
boeckhoven et C.'°, 1864. In-12\ Fr. 2.*
Vigilia (La).
Vedi La Vigilia, n. 6400.
VOLPI (E.).
6532. Storie intime di Venezia Repubblica
per E. cav. Volpi con prefazione del prof, cav,
G. OcciONi-BoNAFFONS ed illustrazioni del
dott. Luigi Sugana. Prem. Stabilimento tipo-
litografico Fratelli Visentini, editori, Venezia.
In-8° picc., pp. VII [n. n.]-330. Con 15 ineis.
Prezzo L. 10.
Divisione del Libro: Prefazione (pp. V-VII). —
Cap. I Leggi Venete. — IL Leggi laiche repressive. —
III. Leggi monastiche — IV. Cortigiane celebri. — V.
Del giuoco. — VI. Teatri e spettacoli. - VII. Del di-
vorzio.—Appendice I. Catalogo di tutte le principali
et più honorate cortigiane ecc.— IL Trattato di pace
fra due Repubbliche. — Indici per materie , di nomi e
cronologico.
Sulla copertina è disegnata una vignetta. Di fac-
cia al frontespizio il ritratto dell'A.
VUILLIER (Gaston).
6533. La Corse par M. Gaston Vuillier.
1890. Texte, et dessins inédits. In Le Tour du
Monde, nouveau journal des voyages fonde par
Edouard Chartou et iilu.stré par nos plus ce-
tJSt, dOSTtnil, CREDENZE, l»RÈGlUDtót.
tù6
lèbres arlistes. 1891. Premier semestre, pp. 209-
28S. Librairie Hachette et C". Paris, Boulevard
Saint-Germain, 79. Londres, 18, King William
Street, Strand. 1891. In-4'.
6534. La Sardaigne, par M. Gaston Vuil-
LIER. 1890. Texte et dessins inédits. Ivi, se-
cond semestre, pp. 145-224.
* IjCS dessins de cette livraison ont étó exécutés
d'aprés nature par M. G. Vuillier. »
Questi viaggi, ricchi di osservazioni sulla vita, il
carattere, gli usi ed i costumi dei Corsi e de' Sardi,
sono stati ripubblicati con altri sulle Isole Baleari nel-
l'opera del medesimo Autore :
6535. Gaston Vuillier. Les ìles oubliées:
Les Baléares, la Corse et la Sardaigne. Im-
pressions de Voyage illustrées par l' Auteur.
Paris, Librairie Hachette et C.'*, 79, Boulevard
Saiut-Germain, 79, 1893. Droits de propriété et
de traduction réservés. [Nell'uU. pagina: Cor-
beil, Imprimerie E. Créte]. Jw-4-, pp. 503 fig. *
ZANAZZO (Luigi).
6536. Carnevali romani antichi. Nel Rugan-
tino, an. V, n. 315. Roma , 18 Gennaio 1891.
Firmato : Er Trovatore.
6537. Il Carnevale del 1779. Ivi, n. 320, 5
Febbraio 1891.
Descrizione presa dal Chroces.
6538. 22 Giugno. Usanze devote della Roma
di altri tempi. Ivi, n. 361, 28 Giugno 1891.
Superstiziose pratiche delle donne romane.
TiTRÈ — Bibliografiù.
u
VARIA.
(ultime pubblicazioni)
AGAPITO (F.).
6539. Canti di
Sambiase. Ne La Calabria,
an. V, n. U,p. 88. Monteleone, 15 Luglio 1893.
Sono 6.
AMALFI (Gaetano).
6540. Gaetano Amalfi. Tiberio a Capri se-
condo la tradizione popolare. Trani, V. Vecchi,
tipografo editore. 1893. ln-8^, pp. 20.
Sulla copertina: « Tiberio ecc. C. esemplari non
venali. Da non leggersi da nessuna signora costumata.»
Nel verso del front. : « (Dalla Rassegna Pugliese di
Trani. Anno X, n. 4-5). »
Raccoglie le sparse tradizioni di Capri , special-
mente toponomastiche , intorno al crudele e lascivo
imperatore, e le mette in relazione con le testimonianze
storiche.
6541. Gaetano Amalfi. Il Panciatantra in
Italia. Trani, V. Vecchi, Tipografo editore. 1893.
In-8°, pp. 31.
Nel verso : « Tiratura di cento esemplari . fuori
commercio. » A p. 3 n. n.: « Nell'ottavo anniversario
della perdita di A. de A[ngelisJ. »
L'A. tesse la storia letteraria del P. e « di alcune
imitazioni e parafrasi propriamente dette » in Italia.
6542. XVI conti in dialetto di Avellino. Na-
poli , Tipografia di Gennaro M. Priore , Vico
de' Ss. Filippo e Giacomo , 26. 1893. In-é",
pp. X-119.
Sulla copertina , sotto il titolo , diviso, come nel
frontespizio, in tre righi in forma rientrante, sono
delle linee in color rosa, e una vaga testina di popo-
lana, e sotto : « ottobre -]- MDCCCXCllI -]- ».
A p. Ili , n. n. , è una dedicatoria , senza nome,
ma evidentemente fatta alla compianta moglie ed al
figlioletto dell'Amalfi, il cui nome si legge solo a p. X,
a pie della prefazione intitolata: « P ì- eludendo ■» . Alla
p. 119 n. n ; « (Edizione di cento esemplari fuori com-
mercio). »
Dei XVI racconti, IX sono quelli stati inseriti nel
G. B. Basile e notati sotto il n. 5726 della presente
Bibliografia; gli altri 0 i seguenti, inediti:
X. 'O Cuovero. — XI. L'Aucellone. — XII. Taverna
'e Nisciune.— Xlll. Cricche, Crocche e Manecancine. —
XIV. Franceschielle. — XV. l/afl'atata. — XVI. 'A fem-
inena cu buleva fa' 'nu juorno 'a signora.
Tutti questi racconti sono seguiti , ciascuno per
sé, da varianti e riscontri.
ANTOLINI (Felice).
6543. Il Manuale dello .scrittore. Dizionario
di Sentenze, Massime , Proverbi , Definizioni,
Giudizi ecc. Firenze , Tip. di Raffaello Ricci,
1893. In-8", pp. 160. *
Si puljblica a dispense a 15 cent, l'una. Le pp. 160
corrispondono alle prime 10 dispense.
In corso di pubblicazione.
BACCI (Orazio).
6544. Usanze nuziali del contado della Val-
delsa raccolte da Orazio Bacci. Castelfioren-
tino, Tipografia GJiovannelli e Carpiteli!. 1893.
In-4°, pp. 15.
Nel verso del frontespizio : « Edizione di XCIII
esemplari— progressivamente numerati — e non venali.»
Sulla copertina stampata a vari colori : « Nozze
Brandini-Marcolini. VII Settembre MDCCCXCllI. »
Le pp. 3 e 5 contengono una epigrafe ed una let-
tera dedicatoria allo sposo; 7-8, Avvertenza; 9-15,
Usanze ecc. sotto le rubriche:
Fanno all'amore. — La chiesta.— Condizione de' fi-
danzati, i permessi. — L' accordo. — Kegali, corredo,
preparativi. — Matrimonio civile. — Matrimonio reli-
gioso; gran desinare e altri regali. — Soli. — I primi
giorni.— Altre usanze.
BALSAMO CRIVELLI (GUSTAVO).
6545. G. Balsamo Crivelli. Giganti e nani.
Nella Gazzetta Letteraria, anno XVII, n. 11.
Torino, 1893. *
Si tratta de' giganti e dei nani nelle tradizioni
mitiche e nella poesia segnatamente cavalleresca.
Bellezza.
6546. Picdigrotta 1893. A'e La Tribuna, an. XL
n. 246. Roma, 7 Settembre 1893.
Accenni alla celelire festa, nell'anno 1893 man-
cata, e canzoni, nate in quest'anno e reputate le mi-
gliori.
VARIA.
507
BELLUCCI ("Giuseppe).
6547. Saggio di canti popolari romagnoli rac-
colti nell'Agro Cervese. A^e/Z'Archivio, v. XII,
pp. 406-413. Palermo, 1893.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari, col
nome dell'A. a capo pagina e con numerazione pro-
pria. In-8o, pp. 8.
Sono 25 canti con la versione poetica italiana
quasi letterale. Così il B. vuol provare che il dialetto
romagnolo sia in fondo italiano.
11 testo è ora per la prima volta pubblicato; la
versione era già uscita in forma diversa. Vedi il
n. 1112.
BENCIVENNI (ILDEBRANDO).
6548. Cento proverbi del nonno, illustrati con
Tavolette , dialoghi e racconti morali offerti ai
fanciulli. Firenze, Tip. Adriano Salani edit. 1893.
In-lff', pp. 111. *
Nuova edizione della pubblicazione n. 2471.
BEESOTTI.
6549. Co.sturai ed usi antichi nel prender mo-
glie in Firenze. Firenze, 1885. *
Al sec. XVI.
BEYLE (Marie-Henry dit Stendhal).
6550. Promenades dans Rome. Paris , Lévy
frères 1853. Voli. 2 in-12', con carta. Fr. 6. *
La 1" edizione in-8', in voli. 2, è del 1829.
6551. - Paris, 1858. Voli. 2 in-12°, con carta.
Fr. 2. *
Col pseudonimo di Stendhal. Vedi i nn. 3576-3579.
BRINATI TGlUSEPPE),
6552. Canti sacri e leggende religiose. Ne La
Calabria, an. V, n. 10, pp. 77-7<S. Monteleone,
15 Giugno 1893.
É Una lauda di S. Caterina.
6553. Canti sacri e leggende religiose. Le do-
dici parole della verità. Leggenda di Brogna-
turo. Ivi, an. V, n. Il, pp. 81-84. Monteleone,
15 Luglio 1893.
6554. La festa di S. Antonio , protettore di
Nicastro. Ne La Calabria, au. V, n. 12, pp. 89-
93. Monteleone, 15 Agosto 1893.
Dopo la descrizione sono riportate due versioni,
una di Brognaturo, un'altra di Monteleone, della « Leg-
genda di S. Antonio » in poesia calabrese.
6555. Canti sacri e Leggende religiose. S. A-
gazio protettore di Squillace e di Guardavalle.
Ivi, an. VI, n. 1, pp. 1-4. 15 Settembre 1893.
BEOGNOLIGO (GIOACHINO).
6556. La Leggenda di Giulietta e Romeo.
Genova, Tip. Sordo-muti, 1892. In-8°, pp. 17.*
Estr. dal Giornale Ligustico, An. XIX, fase. 11-12.
BEUNIALTI (Attilio).
6557. I giocattoli. Negli Atti della Accade-
mia Olimpica di Vicenza. Anno 1891 e 1892,
Volume XXV e XXVL Vicenza, Tip. Luigi
Fabris e tip. Commerciale F. Giuliani , 1893.
Ih-8'', pp. 192-188. *
BRUZZANO (Luigi).
Vedi RiGGio (F.).
BUONAIUTI (M.).
Vedi GoBDY, n. 6613.
CANDREVA (FRANCESCO).
6558. Canzone guerriera di donne albanesi.
Nel Secondo dono agli associati àeWOmnilms.
Napoli, Tipografia dell' Omnibtis, Aprile 1837.
Iìi-12", pp. 24. *
L'A. si firma: « Fb. Candreva italo-greco. »
CANNIZZARO (FRANCESCO ADOLFO).
6559. F. A. Cannizzaro. Genesi ed evolu-
zione del Mito. Nota. Messina, Tipi extra Moe-
nia, 1893. In-8° picc, pp. 44. Prezzo Lira una.
Copertina in caratteri rossi e neri.
Sommario : l. Il mito, i mitografl e le loro scuole.
— IL 11 metodo nella investigazione del fatto mitico. —
in. Come nascono e si svolgono i miti; animismo per
analogia e sdoppiamento di coscienza; feticismo. 1a
parola elemento mitologico , adattamento , stratifica-
zione, accentramento mitico.
CANNIZZARO (TOMMASO).
6560. Chansons populaires de la Sicile. Ne
La Tradition. T anuée, n. Y,pp. 143-145. Pa-
ris, Mai 1893.
11 titolo della raccoltina è in francese, ma i canti
(n. VII), sono siciliani in dialetto messinese, senza
note. 11 nome del Raccoglitore è nel sommario del fa-
scicolo: Tomasso (sic) Cannizzaro.
CANTtr (Cesare).
6561. Storie minori di Cesare CantÙ. Vo-
lume primo. Ezelino da Romano. — Il Sacro ma-
cello.—La Valtellina.— Como. — La Brianza. —
Venezia. Torino , dall' Unione tipografico-edi-
trice, via Carlo Alberto, n. 33, casa Pomba, 1864,
2)p. IX-694. Con ritr. Prezzo L. 11. — Volume
secondo. Storia di Milano. — La Lombardia nel
secolo XVIL — Parini e il suo secolo. Ivi, 1864,
pp. 876. L. 14. In-S" gr.
ìieW Ezelino (voi. I, pp. 169-192J cap. X: Aned-
doti; astrologia.
Nella Storia di Venezia (pp. 512-552), cap. IV.
Costumi, Arti, Feste, Commercio.
Nell'Aiate Parini (voi. II, pp. 511-535): «Qui si
parla dei costumi come erano divenuti in Lombardia
ai tempi del Parini.» -iFp. 536-568): Cicisbei, usanze
particolari, allegria, benevolenza.
Le varie edizioni di queste Storie Minori del Cantù
possono vedersi notate in Manno, //' Opera cinquan-
tenaria cit., sotto Cantù, nn. 77, 83, ecc.
CAPIALBI (E.), BRUZZANO (L.\
6562. Favoletta greca di Roccaforte. Ne La
Calabria, an. V, n. 8, pp. 62-63. Monteleone,
15 Aprile 1893.
Testo, riduzione in caratteri greci e versione let-
terale,
508
APPENDICE.
CAPPELLETTI (LICURGO).
05G3. Lettera del Chiar. Sig. Licurgo Cap-
pelletti al D.' Cav. Felice Tribolati insigne
giureconsulto e letterato Pisano: I Canti del
popolo siciliano. A pp. 143-153 di Lettere e
Giudizj di uomini illustri del secolo XIX su
materie letterario. Palermo, Tipografia Barcel-
lona, ISGó. In-4", pp. 153.
K la lettera imtata sotto il n. 1218 di questa Bi-
bliogra/ìa ; e porla la data del 1871 non ostante che
il v'oliniie aljliia (|up|la del 1865, perchè la stampa
d.iW) tìn dopo il iS7?.
Nella iiiedesiiiia pagina (156) incomincia e resta
in tronco uno scritto di Affostino Gallo, autore di que-
sta pubhlicazioue, col titolo: La Poesia in Sicilia o
dell' analof/ia fra il dialetto siciliano e la lingua to-
scano; dove si vojrliono riportare 4 canti popolari si-
ciliatii; ma se ne riportano solo due.
CARDUCCI (Giosuì:).
0504. GiosiiK (tiic) Carducci. Storia del
« Giorno » di Giuseppe Parini. Bologna, Ditta
Nicola Zanichelli (Cesare e Giacomo Zanichelli).
[Nel verso ilcU'anlip.: Tipi Zanichelli] mdccc-
Lxxxxii. In-IG", pp. 1 F-3G7. Lire 4.
Frontespizio in caratteri rossi e neri.
Nel caj). 11 , le pp. 45-56 sono consacrate ai « Ser-
venti e cicisbei » nel sec. passato.
CARMI (Maria).
6565. Canti popolari emiliani. AW^Archivio,
V. Xir, pp. 175-196. Palermo, 1893.
Sono XV canzoni con varianti e riscontri.
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari, col nome della Kaccoglitrice a capo della prima
pagina e con niuuerazione propria. Jn-S", \)p. 22.
CARRER (Luigi).
6566. Prose e Poesie di Luigi Carrer.
Voi. IV. Venezia, coi tipi del Gondoliere, 1838.
/n-24", pp. 412. *
Contiene : Tratta teli i estetici, e di essi , la Este-
tica particolare; tratta ]. il gesto; II. Indovinelli, scia-
rade, anagrammi ecc., l'Xl. Poesie popolari.
[CATTERMOLE MANCINI (Eva)].
6567. La notte di S. Giovanni. Ne La Tri-
buna. Supplemento illustrato della Domenica,
an. I, n. 26, p. 203. Roma, 25 Giugno 1893.
CESAREO (G. a.).
6568. La Riviera del Faro. Nel FanfuUa della
Domenica, an. VII, n. 32. Roma, 9 Agosto 1885.*
Questo scritto fu luodiricato e ripubblicato col ti-
tolo :
6569. — La Leggenda del Faro. Ne L'Illustra-
zione popolare, voi. XXX, n. 25, pp. 386-390.
Milano, 18 Giugno 1893.
Ed anche nel volume seguente :
6570. - Leggende e Fantasie. Roma, Bontem-
pelli edit. 1893. *
È la leggenda di Cola Pesce, rifatta artisticamente
dftU'A.
CHABOD (OCTAVE).
6571. Les Proverbes frangais les plus usités
et leurs formes italiennes correspondantes, par
le prof. OcTAVE Chabod. Rieti, Stab. tip. Trin-
chi, 1893. Tn-16% pp. 196. L. 1,75.*
CHIERICI (Roberto).
6572. Roberto Chierici. Il Libro elemen-
tare, ossia Letture graduali coordinate al me-
todo intuitivo ed al metodo ciclico ad uso delle
scuole elementari inferiori e superiori conforme
ai nuovi programmi governativi approvati con
Regio Decreto 25 Settembre 1888. Terzo grado
per gli alunni e per le alunne della terza classe.
Parma, premiata Casa editrice L. Battei, via
Cavour n. 17, via Melloni n. 10. {Nel verso:
1891, Stab. Tip. L. Battei] 1892. In-W,pp. 160.
Prezzo cent. 60.
Alla fine di ogni cap., incominciando dal II e fi-
nendo airvill, è una rubrica di Proverbi, che som-
mano a 42; cioè: nel e. Il, 7; III, 9; IV, 6; V, 6; V], 5;
VII, 4; Vili, 5.
CIAN (Vittorio).
6573. La poesia popolaresca nella Storia let-
teraria. AWr Archivio , v. XII , pp. 277-279.
Palermo, 1893.
Ristampato dalle pp. 21-23 della Prolusione no-
tata sotto il n. 5923 della presente Bibliografia.
COGNETTI DE MARTIIS (SALVATORE).
6574. Tracce probabili d'una leggenda indo-
europea nel Rudens di Plauto. Negli Atti della
R. Accademia delle Scienze di Torino, pubbli-
cati dagli Accademici segretari delle due classi.
Volume XXVIII, disp. 2-3 (1892-93). Torino,
Carlo Clausen edit. [Nel verso: Tip. Vinc. Bona]
1892. In-S", pp. 101-218. *
CORBELLINI (A.).
6575. La Vendetta , tradizione popolare di
Valcavargna. Ne L' Amico di Famiglia , ossia
Lettute amene e familiari, raccolte e dedicate
ai genitori, ai figli e al sesso gentile da due
amici G., C. Voi. III. Venezia, tipografia po-
ligrafica di G. Antonelli, a spese di G. Cane-
strari, 1835. Inl6^, pp. 180. *
CoroneoB.
6576. Piedigrotta. Ne La Tribuna. Supple-
mento illustrato della Domenica, an. I, n. 37,
p. 290. Roma, 10 Settembre 1893.
Con una incisione cromotipografata rappresen-
tante : « La festa tradizionale napoletana r, a p. S%9.
Di autore anonimo:
6577. Costumanze Goriziane che risalgono
all'epoca dei patriarchi. Nelle Pagine Friulane,
VARIA.
509
an. VI, n. 7, copertina, pp. 3-4. Udine, 3 Set-
tembre 1893.
A proposito del motto : « Sior Siintul , mi dà un
sola ? »
Questo scritto è riportato dal Corriere di Gorizia.
CROCE (Benedetto).
6578. I Ricordi della Regina Giovanna a Na-
poli. In Napoli nobilissima , Rivista di Tipo-
grafia ed Arte napoletana. Voi. Il, fase. VII,
pp. 97-101. N.ipoli, Luglio 1893.
Discorre dei « luoghi leggendari a Napoli e nei
contorni, cu! il popolo riattacca la figura della Regina
Giovanna» I» d'Angiò.
A proposito della pubiilicazione di G. Amalfi: La
Regina Giovanna nella tradizione.
6579. Vedi Napoli e poi... Il tipo del Napo-
letano nell'antica commedia italiana. Nel Cor-
riere di Napoli, an. XXII, n. 245 e 247. Na-
poli , 4-5, 6-7 Settembre 1893. Tipografia del
Corriere di Napoli. Cent. 5.
É diviso in due capitoli.
CT7BCI0 (Gaetano).
6580. I piati 0 contrasti religiosi popolari.
Nella Rivista Etnea di lettere, arti e scienze
diretta da C. Cali e G. G. Curcio, an. I, fase. 5,
pp. 140-145. Catania, 15 Giugno 1893. Tipo-
grafia sìcula di Monaco & Mollica. In-4''.
Più che alla poesia popolare questo scritto si ri-
ferisce alle sacre rappresentazioni, e quindi alla storia
letteraria del costume.
CZINK (Ludwig) e KÒRÓSI (Alexander).
6581. Italienische Spriiche und Lieder aus
Fiume. Mitgeteilt von Ludwig Czink u. Ale-
xander KoRòsi. In Ethnologische Mitteilun-
gen aus L^^ngarn zugleich Anzeiger der Gesell-
schaft fiir die Vòlkorkunde Ungarns. II Band.
IX-X Heft,pj9. 226-242, 1891-1892. Kolozsvàr.
Druckerei der Actiengesellschaft « Kòzmiive-
lodés. » 1892. In-8°.
Contiene 204 Sprich-iotìrter und Redensarten. —
6 Trinìtspriiche. — 4 Rdthsel. — 26 VolJislieder. — 33
Kinderlieder, Reime iind Spiele.
D'AMATO (Luigi).
6582. Canti popolari molisani di Campo-
chiaro. AWrArchivio, v. XII, pp. 392-405. Pa-
lermo, 1893.
Son XXJI canti illustrati.
Se ne fece una tiratura a parte, con numerazione
propria e col nome dell'A. a capo pagina ]n-8°, pp. 14.
DE AGOSTINO (VINCENZO).
6583. Paravula di Serra S. Bruno. A'e La Ca-
labria, an. V , n. 10, pp. 79-80. Monteleone,
15 Giugno 1893.
È una fiaba in dialetto tradotta anche in italiano.
DE GIACOMO (Giovanni).
6584. Canti popolari di S. Sosti (Circondario
di Castrovillari}. Ne La Calabria, an. V, n. 12,
p. 96. Monteleone, 15 Agosto 1893. -An. VI,
n. 1, pp. 4-5. 15 Settembre 1893.
DE I.EONARDIS (R.).
6585. Canti popolari di Rossano. Ne La Ca-
labria, an. V, n. 8, pp. 63-64; n. 9, pp. 70-71;
n. 12, pp. 94-95. Monteleone, 15 Aprile, 15
Maggio, 15 Agosto 1893.
Sono 39 canznni.
DEL TORRE (Giuseppe-Ferdinando).
6586. La buse o lu stamp del cui del diàul
e ju stamps dei pìs di Sant'Antoni sulle mont
di Migee. Legende popolar. Nelle Pagine Friu-
lane, an. VI, n. 8, p. 129. Udine, 21 Settem-
bre 1893.
Leggenda sopra impressioni lasciate su quel monte
da S. Antonio di Padova coi piedi e dal diavolo col
didietro.
DE MATTIA (G.).
6587. San Paolino III e la secolare festa dei
Gigli. Nel Corriere di Napoli, an. XXII, n. 171.
Napoli, 22-23 Giugno 1893.
Festa che ricorre il 22 Giugno d'ogni anno, e
nella quale si portano in giro per la città di Nola certe
macchine in legno, chiamate meai o gigli, alte dai 20
ai 25 metri e larghe alla base 4 metri , ciascuna del
peso di 60 quintali circa.
Questo scritto fu ripubblicato col titolo :
6588. — San Paolino III e la secolare festa
dei Gigli in Nola (Prov. di Caserta). Nell'Ar-
chìvio, V. XII, pp. 280-282. Palermo, 1893.
DE MORTILLET (A.).
6589. Rapport sur les monuments mégalithi-
ques de la Corse. Paris , E. Leroux [1893^
In-8" , pp. 38 , con 42 incisioni e 10 oleoinci-
sioni. *
« Extrait des Nouvelles Archives des Missions
Scientifiques. »
Reca ed illustra varie leggende toponomastiche
corse, riferibili specialmente al diavolo.
DE PASQUALE (LuiGl).
6590. Raccolta di Favole calabresi. Novelle,
Superstizioni e Proverbi per De Pasquale
Luigi. Monteleone, Tipografia Francesco Raho,
1893. /«-<§", pp. 29.
N. XII] favole; quattro novelle; venti supersti-
zioni; settantanove proverbi.
DE RADA (Gerolamo).
6591. Usi e Costumi albanesi. Nozze. Nella
Rivista Calabrese di Storia e Geografia, an. I,
fase. 2° , pp. 88-96. Catanzaro , Marzo Aprile,
1893. Siena , Tip. Edit. S. Bernardino. In-8^.
L. 2.
Sono quattro canti popolari alljanesi, testo e vers.
letterale in prosa italiana ; la quale è rifatta sopra
quella che il medesimo albanologo pubblicò già nelle
Rapsodie d'un poema albanese. Firenze, Bsncini, 1866,
pp. 53 e seg.
510
APPENDICE.
DE SALVO (A.).
6592. Canti popolari di Palmi. La Janca e
la Brunetta, Contrasto. Ne La Calabria, an. VI,
n. 1, pp. 7-8. Monteleone, 15 Settembre 1893.
DE SCHOULTZ-ADAIEWSKI (ELLA).
G593. Chansous et airs de danse populaires,
précedés de textes, recueillis dans la Vallèe de
Résia par Ella de Schoultz-Adaiewski. Tire
à part dii I" voi. des « Materialen zur Siidslavi-
schen Dìalektologie und Ethnographie von J.
Baudouin de Courtenay. » S.' Pétersbourg. Im-
primerle de l'Académie Imperiale des Sciences.
Wass. Ostr., 9 Liii., N. 12. 189L In-8^, pp. 28.
Si tratta di tradizioni orali degli Slavi del Friuli
(Resiani), e la Raccoglitrice ne dà i testi, la versione
italiana, o tedesca, con note ecc.
Un « Tableau s}'noptique des Cliansons et airs de
danse R|5siens » (pp. 17-27) offre 27 melodie popolari,
con titoli francesi o slavi, con nomi di canterini e di
paesi italiani e contesti sloveni.
[DE STEFANO (GIOVANNI)].
6594. Lii Zi Ciccu (Usi e costumi del con-
tadino modicano). Ne La Cicala. Periodico
Omnibus settimanale. Anno I, nn. 1, 2, 'à, 4. Ra-
gusa , 20 e 27 Agosto; 3, 10 Settembre 1893.
Tipi F."' De Stefano. In-fol. Cent. 5.
È il principio di uno scritto, che pare lungo, so-
pra la vita intima del popolino di Modica nella prov.
di Siracusa ; vita personificata nella famiglia di un
certo Zi Ciccu.
Continua.
DI GIOVANNI (Gaetano).
Vedi Miscellanea, n. 663 i.
DI MARTINO (Mattia).
6595. Sfruòttuti, aneddoti popolari siciliani,
raccolti in Noto. A'eWArchivio, v. 'SAI, pp. 197-
200. Palermo, 1893.
Sono IX, in dialetto notigiano.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari col
nome dell'A. a capo della prima pagina e con nume-
razione propria. In-S", pp. 4.
6596. Leggende siciliane sul Diavolo. (Cunti
di lu Virseriu). Ivi, v. XII, pp. 365-368. Pa-
lermo, 1893.
Le leggende son tre , senza titoli e senza nome
di autore , che è solo nel Sommario del fase. Ili,
voi. XII deìV Archìvio.
Furono raccolte in Noto, prov. di Siracusa.
Se ne tirarono soli 25 esemplari con numerazione
propria e col nome deir.\. a capo della prima pagina.
In-e», pp. 4.
6597. Leggenda popolare di Noto. Pirchì
1' uommini 'ranni nun s' ammazzanu ciù. Ivi,
V. XII, jj}). 504-506. Palermo, 1893.
Se ne tirarono i soli 25 esemplari , come sopra.
]n-8», pp. 3.
DONDO (G.).
6598. Le Gnott di San Zuan Battiste. Nelle
Pagine Friulane, an. VI, n. 5, copertina, pp. 1-3.
Udine, 9 Luglio 1893.
Descrizione lunga , in quasi 460 versi in dialetto
friulano, degli usi , credenze e pratiche relative alla
notte di S. Giovanni nel Friuli.
ERMINI (F.).
6599. Il giuoco del « pis e pisello. » A'' Il Mu-
ratori, I, 5. Roma, Maggio 1893. *
Ricerche e congetture sulla origine di questo
giuoco.
[FALCONE (Giuseppe)].
6600. La « Fattura » in un procedimento pe-
nale in Palermo. AeWArchivio, v. XII, /)p. 373-
377. Palermo, 1893.
Sotto la forma di rendiconto di tribunali lo scritto
era già uscito nel Giorn. di Sicilia, con particolarità
qui state soppresse.
Il titolo è diverso nell'uno e nell'altro periodico.
FERRARI (Severino).
6601. Nozze Menghini-Zannoni. S. a. In 16°,
pp. 47.
Questo titolo è sulla copertina. Nella 2* carta (la
1" è bianca): « A Mario Menghini. amico caro, cul-
tore egretno dell'antica poesia popolare italiana, nel
giorno delle sue nozze, con la gentile signorina Giu-
seppina Zannoni. queste antiche rime, di su antiche
stampe e manoscritti. Severino Ferrari, offre. XX
Maggio MDCCCXXXXHI. »
Alla p. 47 n. n. : « Finito di stampare — il dì 20
Maggio MDCCCLXCIII— nella tipografia della ditta
Nicola Zanichelli in Bologna. »
Contiene: Pellegrino per amore. — Monaca per
forza. — Canto di romei,— Contrasto.
Alle pp. 43-45 sono delle Note sulla provenienza
di questi componimenti. Del contrasto è detto :
« Questo contrasto — pe '1 contenuto popolare di
un genere come quello di CiuUo d' Alcamo— ho tratto
da una stampa della Universitaria di Bologna (Mise.
Tab. I, N. Ili 268] ove ha per titolo Le molte voci;
« Le molte voci opera dilettevole dove si comprende
un bellissimo discorso, che fa un Giovine innamorato
et ìina bellissima Canzone con la sua rispetto. In Na-
poli. Con licenza de'' Superiori , 1621. In-S" , car. 4
n. n., con segn. A 2. »
Di questo contrasto si occupa il n. 6645 della pre-
sente Bibliografia,.
FERRARO (Giuseppe).
6602. Il Culto degli alberi nell'Alto Monfer-
rato. NelV Archivio, v. XII , pp. 201-209. Pa-
lermo, 1893.
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari, con numerazione propria e col nome dell'A. a
capo della prima pagina. In-S", pp. 9.
6603. Il Fuoco. Ivi, v. XII, p;?. 322-347. Pa-
lermo, 1893.
Se ne fece la solita tiratura di "25 esemplari. In-S",
pp. 26.
6604. L'altalena sarda ed il ballo: La Mon-
ferrina. Ivi, v. XII, pp. 483-487. Palermo, 1893.
Se ne fece la solita tiratura di 25 esemplari. In-8\
pp. 7.
6605. G. Ferra RO. La ragazza astuta. Aspà-
lide. Canti e novelline popolari. Torino, Dire-
zione del Giornale L' Unione dei Maestri e G. B.
Paravia. Roma-Firenzc-Milano-Torino-Napoli.
VÀIllA.
511
[Nel verso: Torino, 1893. Tip. A. Fina]. In-lff',
pp. 12.
A dimostrare che « alcune novelline popolari ri-
cevono quasi il loro commento ria Canti pop. e vice-
versa », r A. riporta una novella slava (ed è anche
italiana) che offre il medesimo motivo di una canzone
piemontese; ed un fatto della mitologia ellenica mette
a riscontro d'una canzone monferrina.
FINAMORE (Gennaro).
6606. Tradizioni popolari abruzzesi raccolte
da Gennaro Finamobe. Palermo, Carlo Clau-
sen. [Nel verso : Tip. del Giornale di Sicilia]
MDCCCXLIV. In-W.
Nella copertina e nel verso dell'antiporto: «Cu-
riosità popolali tradizionali ^ce. Voi. XIII Tradizioni
popolari abruzzesi. l'alermo ecc. 1S94. » Nel verso del
frontespizio : « Edizione di soli 200 esemplari ordina-
tamente numerati. »
Contiene: Alla memoria di R. Kiihler. — Abbre-
viazioni dei nomi di comuni. — I>a casa.- Usi nuziali. —
Morte; Usi funebri. — Oltre tomba. — Mondo fanta-
stico.— Igiene; Medicina; Terapia.
FUMAGALLI (Giuseppe).
6607. Bibliografia paremiologica italiana. Nel-
TArchivio, v. V, pp. 317-350; 482-509. Paler-
mo, 1886. — Voi. VI, pp. 25-42; 153-167. Pa-
lermo, 18S7.
Se ne fece una tiratura di soli 22 esemplari col
seguente frontespizio :
6608. — Bibliografia paremiologica italiana per
Giuseppe Fumagalli. (Estratto daW'Archìvio
delle tradixioni popolari, voli. V e VI, 1886-87).
Palermo, Luigi Pedone Lauriel, Editore. 1887.
In-8°, ear. 48, oltre il front.
\a carta 40 è bianca e precede ni\' Appendice
Nella prefazione il F. avverte ; « Questo saggio
bibliografico raccoglierà tutto quello che è stato pub-
blicato sui proverbi e modi proverbiali tradizionali
del popolo italiano» tanto in raccolte italiane e stra-
niere, quanto in libri e pubblicazioni d'altro genere.
I nn. sono 408 compreso un Indice sistematico , che
occupa le pp. 539-541.
La numerazione delle pagine è quella dell' Ar-
chivio.
6609. Nuovo Contributo alla Bibliografia pa-
remiologica italiana. Neil' Archivio , v. X, pp.
210-227; 332-342. Palermo, 1891.
Se ne fece una tiratura a parte col nome dell'A.
a capo della 1' p. e con numerazione propria. ln-8",
pp. 31.
Contiene : I, n. 44, Aggiunte del Ignazio Bernstein
di Varsavia; li, n. 68, Aggiunte e correzioni dell'A.
fino a tutto il 1889.
GABOTTO (Ferdinando).
6610. La Epopea del buffone. Studio di Fer-
dinando Gabotto. Bra, Tipografia Stefano
Eacca, 1893. In-8°, pp. 75. *
Pubblicazione fatta da Francesco Navarra, F. Ga-
botto e Stefano Racca per le nozze di Beniamino Man-
zone con Maria Ricca.
Seguono: « Le buffonerie del Gonnella: cosa piace-
vole et da ridere; Et di nuovo aggiuntavi una burla
che lui lece alla Duchessa di Ferrara di nuovo ristam-
pate. »
Gandolia.
Pseudonimo di Vassallo (Luigi Arnaldo), n. 6677.
GIANNINI (Giovanni).
6611. Le Befanate del Contado Lucchese.
i\'e/r Archivio, v. XII, pp. 89-122; 161-174. Pa-
lermo, J893.
I. La festa dell'Epifania. — II, Le Questue. — III.
Befanate profane liriche — IV. Befanate profane sati-
riche.—V. Befanate religiose —VI. Uefanate semi-re-
ligiose.-VII. Origine delle Befanate.— Vili. La Be-
fanata drammatica di Vico Pancellorum. — IX. Svol-
gimento della Befanaia.—X. Befanate profane in forma
drammatica.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari, e con
numerazione propria, ln-8", pp. 47.
GIORDANI (Angelo).
6612. Origine dei camosci (Leggenda alpinaj.
Nelle Pagine Friulane , an. VI , n. 2 , p. 40.
Udine, 30 Aprile 1893.
Sono tre leggende: la I» in parlata veneta di Ma-
niaco, la II' di Claut, la III» di Erto, firmate: « pr.;
A. GiORD.\Ni, FiLiPPiN segretario. »
GOBDY a. LERBERGHI.
6613. Italian Scenery representing the man-
ners, customs and amusements of the different
States of Italy. 32 finely coloured plates. With
explan. text by M Buon aiuti. London, 1806.
In-gr. 4". *
GORTANI (Giovanni).
6614. Lis Istorila dì Palladio. Nelle Pagine
Friulane, an. VI, n. 6, pp. 97-99. Udine, 6 Ago-
sto 1893; n. 7, pp. 116-118; n. 8, pp. 136, 3 e
25 Settembre 1893.
Sono 9 aneddoti relativi al medico Enrico Palla-
dio degli Olivi, vissuto tra gli anni 1580 e 1629.
All' ultimo aneddoto si legge: « (Continua). »
GORTANI (Luigi).
6615. Un paìs raisteriós (Legende furiane).
Nelle Pagine Friulane, an. VI, n. 3, pp. 51-52.
Udine, 21 Maggio 1893.
6616. San Pieri e la code de vaghe (Legende
yhargnele). IH, an. VI, n. 5, pp. 81-82. Udine,
5 Luglio 1893.
GOZZI (Carlo).
6617. Biblioteca Universale. L'amore delle
tre melarance. L'Augellino belverde, fiabe tea-
trali di Carlo Gozzi. Milano , Edoardo Son-
zogno, Editore, via Pasquirolo, 14. 1883. In-16',
pp. 96.
Sulla copertina, irregolarmente disposto si legge:
« Centesimi 25. Biblioteca Universale. Carlo Gozzi:
L' amore delle tre melarance. L' Augellino belverde.
N. 72. Milano, Ed. Sonzogno, Editore. »
Le pp. 3-6 parlano di Carlo Gozzi.
GREATTI (V.).
6618. Chargueladis. Nelle Pagine Friulane,
an. VI, n. 4, p. 59. Udine, 18 Giugno 1893.
bìi
ApPENDtCÉ.
Facezia in dialetto friulano di Orgnan.
Firmato : Great.
GEOSSI MERCANTI (ONORATA).
6619. Onorata Grossi Mercanti. Dice il
Proverbio.... Libro di Lettura e di Premio il-
lustrato con 35 vignette, disegnate da Giorgio
Kienerk. Firenze, 11. Bemporad & figlio, Cessio-
nari della Libreria Editrice Felice Paggi, via
del Proconsolo , 7. [Ne^ verso: Tip. di Salva-
dorè Landi] 1893. In-IG", pp. 287. L. 1, 75.
Illustra 18 proverbi toscani. Precede un Dialogo
tra due ragazzi.
kOeOSI ^Alexander).
Vedi innanzi: Czink (liUdwig), n. 6581.
LANZA DI SCALEA (LuCIO).
6620. Un libro sulla Sicilia di René Baziu.
Nella Rassegna Siciliana di Storia, Letteratura
e Scienze sociali diretta da G. Pipitone-Fede-
rico e L. Lanza di Scalea. Nuova serie. An. I,
fase. II, pp. 82-89. Palermo, 15 Luglio 1893.
Tipografia del Giornale di Sicilia. In-16".
Si occupa specialmente dei carreUt siciliani e delle
scene cavalleresche che vi sono dipinte.
LERBERGHI.
Vedi GoBDY, n. 6613.
LIVI (Giovanni).
6621. Carnevale e Quaresima condannati il
Martedì grasso del 1468. iVe/r Archivio storico
Italiano. Quinta Serie. Tomo XI. Anno 1893,
pp. 122-128. In Firenze , presso G. P. Vieus-
seux. Coi tipi di M. Cellini e C. 1893.
Sentenza condannatoria pronunziata o forse anche
eseguita « corani populo » in Canneto (Mantova).
Il documento è in volgare misto a forme dialet-
tali e curiosissimo. Dall'Archivio di Stato in Mantova.
[LO FORTE (Francesco)].
6622. Jettatura. Nel Giornale di Sicilia, au.
XXXIII, nn. 207, 212, 214. Palermo, 14-15,
19-20, 21-22 Luglio 1893.
Firmato: D.f Ox.
L'A. descrive la jettatura ed il jettatore, legando
all' argomento le conseguenze della jettatura in un
racconto.
LUISA (S.).
6623. Vegneimi a viestì ! (Leggenda). Nelle
Pagine Friulane , an. VI, n. 2, p. 38. Udine,
30 Aprile 1893.
LUMBROSO (Alberto).
Vedi Miscellanea, nn. 6630-6631.
LUMBROSO (Giacomo).
Vedi Miscellanea, n. 6631.
MAGGI (C).
6624. Degli, ostacoli che il lusso mette ai ma-
ritaggi. Discorso. Brescia, 1779. In'8',pp. 72.*
[MANNI (Domenico Maria)].
6624 bis. Il Maggio, ragionamento istorico di
TuBALCO Panichio Pastore Arcade. In Fi-
renze. MDCCXXXXVi. Nella Stamperia di Gio:
Battista Stecchi. Con licenza de' Superiori.
In-8°, pp. 30.
Nelle pp. 3-6 è una dedicatoria dell'A.: « All' II-
lustriss. Sig. Sig. Padron Colendiss. il Sig. Dottore
Niccolò Figlinesi Accademico Fiorentino , e Pastore
Arcade. Domenico Maria Manm. » In fine di essa de-
dica la data : « Firenze 30 Aprile 1746 »
Rettificazione del n. 4618.
MARSON (Luigi).
6625. Folclore (sic') musicale. Nella Rivista
Geografica Italiana. Annata I, Fase. II, pp. 125-
128. Roma, Aprile 1893. D.' Fr. M. Pasinisi,
editore, via Principe Umberto , 133. [Tip. Ita-
liana]. In-8°.
A proposito della raccolta di C. Pabgolesi, Canti
%iop. trentini per canto e pianoforte, n 6641.
MARUPPI (Gioacchino).
6626. La Poesia popolare Italiana. Appunti
bibliografici per il Prof. Gioacchino Maruffi.
Nella Rivista delle Biblioteche. Periodico di Bi-
bliotecomomia e di Bibliografia diretto dal D.'
Guido Biagi. Anno III. Voi. III. N.' 28 , 29
e 30, pp. 68-76; n.' 33, 34, 35, 36; pp. 153-161.
Firenze, Tip. di G. Carnesecchi e figli, Piazza
d'Arno. 1892. In-4\
Parte I^ § 1. Studi e raccolte generali: a) Poesie
de' secoli XIIl-XV— 6) Raccolte moderne. — Ci Studi.
— § i. Raccolte dell' Italia Centrale : a) Toscana. —
b) Umbria.— e) Roma e dintorni.— d) Marche.
1 nn. compresi sotto queste rubriche sono 323.
Dovrebbe continuare.
MARZANO (G. B.).
6626 bis. Canti popolari di Laureana di Bor-
rello. Ne La Calabria, au. V, n. 9, pp. 65-68.
Monteleone, 15 Maggio 1893.
Vanno dal n. 11 al n. 26, testo e vers. letterale
italiana, con note.
6626 ter. Cauti di Caridà. Ivi, an. V, n. 10,
pp. 73-76. Monteleone, 15 Giugno 1893.
Continuazione dei nn. 8 e 9.
Sono 12 canzuni, con le rispettive versioni. Se-
guono 5 intercalari.
6627. Canti popolari di Serrata. Ivi, an. V,
n. 11, pp. 85-86. Monteleone, 15 Luglio 1893.
Sono i l con versione letterale italiana.
MERKEL (Carlo).
6628. Due Leggende intorno a Beatrice Cenci
ed a Casa Borghese. AW/'Archivio, v. XII, p/).
360-364. Palermo, 1893.
VARIA.
513
Se ne fece una tiratura a parte col nome dell 'A.
a capo della prima pagina, e con numerazione pro-
pria. ln-8», pp. 5.
Vedi pure Miscellanea, n. 6631.
MILLE S (John).
6629. Corso graduato di lingua inglese diviso
in tre parti : I. Trattato della pronunzia, scelta
di aneddoti, fatti storici, ec. ec, traduzione let-
terale e analitica; IL Grammatica, dialoghi,
proverbi, lettere ecc.; III. Raccolta di squarci
scelti, tolti dai più celebri prosatori e poeti in-
glesi. Il tutto accompagnato da copiose note
spiegative per appianare le principali difficoltà
del testo. Libro per mezzo del quale s'impara
a leggere qualunque prosa inglese in un mese,
e qualunque poesia in tre senza dizionario e
senza maestro. Di Johx Milles di Londra,
Professore di lingua e letteratura inglese, au-
tore dei Dialoghi inglesi e francesi, ed editore
della Grammatica francese e inglese di Jadler.
Torino, presso l'Autore, via dell'Ospedale, n. 35,
presso Gianini e Fiore successori Pomba, e
presso tutti i librai, 1838. In-12', pp. XVI-796. *
Di vari autori :
6630. Miscellanea. iVeW Archivio, v. XI, pp.
564-568. Palermo, 1892.
Sulla Canzone del « Pizinin » (Vitt. Rossi). — I.a
« Mambrua » danza bolognese (G. Ung.arelli). — La
I^eggenda del Serpente e del Toro in Torino. — Due
spiriti nella credenza popolare piemontese. — Una Leg-
genda dei morti. — Orijiine di una canzone pop. del-
l' Esercito francese. — 11 dramma della Passione in
Oberammergem (Alherto Lumbroso).
6631. Miscellanea. Ivi, v. XII, pp. 126-132;
283-288; 435-438; 585-589. Palermo, 1893.
Pp. 126-132. I^ voce siciliana « Onesta » (Paolo
Vetri).— Stregoneria del Boccaccio. — La frecciatura
di S. Sebastiano in Firenze. — Rimedio popolare contro
la demenza in Salirlo (Lombardia). — Leggenda medio-
evale del Venerdì Santo. — L'orìgine delle no^e d'ar-
gento.— Un pasto tradizionale olandese. ^ — Superstiziosa
mutilazione di cadaveri in Ungheria. — Fantasmi in
Copenaghen.— Sacrifizi umani in Russia (G. P[iTRfc].
Pp. 2S.3-2SS. la. vigilia della festa di S. Pietro
in Palermo— L'Avemaria della Befana (G. Giannini).
— Industria delle lane in Isnello. — La « fattura » in
Palma .Montechiaro.— La festa di S. (iiovan Battista
in Messina —11 suono delle campane contro il nubi-
fragio nel Bolognese — La processione dei « Misteri »
in Campobasso. — ] serpenti non son velenosi nell'isola
di Malta. — L'apparizione del Vascello-fantasma nei
mari di Koenigsberg.— Fatalisme brìtannique (G. P.)
Pp. i.'ì5-43fi Pugni (Giacomo Li^mbroso) — 11
giuoco dell' oca in Piemonte (Carlo Merkel). — La
ripresa di una canzone di Ronsard (Alberto Lum-
broso).— Usi e costumi dei Siamesi.
Pp. 5S5-5S0. Pronostici venetori nel Modenese
(G. Di Giovanni).— F'esta commemorativa della Bat-
taglia di Lepanto nel Friuli.— Ia pierre miraculeuse
in Irlande.— 11 Vascello fantasma.— Talismani allo scià
di Persia.— Usages funèbres pour les enfants du Chili.
MOCCI (Antonio).
6632. Duru duru. Canti bambineschi sardi.
Anch'Archivio, v. XII, pp. 369-372. Palermo,
1893.
PiTRÉ — Bihliognifla.
Son 6, nei dialetti gallurese e logudorese.
Se ne fece una tiratura a parte di soli 25 esem-
plari con numerazione propria e col nome dell' A. a
capo della prima pagina. In-S", pp. 4.
MUSATTI (Cesare).
6633. Proverbi Veneziani. Ne L'Ateneo Ve-
neto. Rivista mensile di Scienze , Lettere ed
Arti diretta da A. S. de Kiriaki e L. Gambari,
Serie XVII, Voi. II, Fase. 4-6, i)p. 250-266.
Aprile-Giugno 1893. Venezia, Stab. tip.-lit. Suc-
cessore M. Fontana. 1893. In-8°.
« Credo buona cosa mettere in luce queste poche
centinaia di Proverbi puramente nostri da me raccolti,
e che non si trovano nelle collezioni degli altri scrit-
tori o vi si trovano con dizione dialettale che non è
la vera o non è la nostra. De' quali Proverbi, molti
vengono pubblicati per la prima volta; gli altri per
la seconda , ma in bel numero , anche questi ultimi,
modificati. » Cosi l'A. nella prefazione.
I prov . sono divisi secondo la classificazione Giu-
sti-Capponi.
Essi sommano a 261 e vanno fino al cap. Fami-
glia. Gli editi, segnati con asterisco, sono 74; ma ve
ne sono di pili.
Continua.
II seguente n. 6634 è senza nome di autore:
6634. Nel Canale d' Incarojo. Nelle Pagine
Friulane, an. VI, n. 6, pp. 103-104. Udine, 6
Agosto 1893.
I. Leggende, tradizioni e superstizioni.— II. Dia-
logo fra due vecchi.
NIEEI (IdELFONSO).
6635. Dott. Idelfonso Nieri. Dei modi pro-
verbiali toscani e specialmente lucchesi. Di-
scorso letto nella R. Accademia Lucchese il 5
Maggio 1893. Lucca , Tipografìa Giusti, 1893.
In-8°, pp. 84.
Nel verso : « Estratto dal voi. XXVII degli Atti
della R. Accademia Lucchese di Scienze , Lettere ed
Arti V
11 discorso occupa le pp. 3-34.
Seguono , pp. 35 84 : « Modi proverbiali » ecc. in
ordine alfabetico ed in numero di oltre 1200 , com-
presi anelli riportati < dal Vocabolario dell'uso To-
scano del Fanfani » qui contenuti nelle pp. 79^-84.
NUREA (Pietro).
6636. Canti popolari in dialetto sassarese.
AWr Archivio, V. XII, pp. 220-241. Palermo,
1893.
(Prefazione). — Ninne-nanne (V). — Giuochi e Can-
zonette (XIV). —Indovinelli (111). —Scioglilingua (VJ. —
Mutos e Quartine (XX).— Satire (Vili).
OLIVOTTO (Rinaldo).
6637. Regolamenti e costumi di pesca mara-
nesi. Nelle Pagine Friulane, an. VI , n. 7 , co-
pertina, pp. 2-3. Udine, 3 Settembre 1893.
« Dal volume : Marano Lagunare, voto attraverso
i secoli l'ino al giorno dell'inaugurazione deWacque-
dotto. pubblicato dall'egregio Sindaco, cavaliere Ri-
naldo Oli vorrò. »
OELANDI (VeNERIO).
6638. Il Giovinetto filologo. Torino, Ermanno
8i4
ÀÌ»PÉNÌ)1CÉ.
Loescher Libraio-Editore. [Nel verso : Faenza,
Tip. Conti] 1879. 2n-8" picc, pp. 183. L. 1, 50. *
L'A. si qualifica nel frontespizio: « Maestro di Let-
tere Italiane nel Liceo di Forlì »
6639.— Il Giovinetto filologo di Vexerio Or-
landi. Seconda edizione rifusa e notevolmente
arricchita. Città di Castello, S. Lapi tipografo-
editore, 1889. 111-16°, pp. XI-168. L. 2.
Illustra n. 156 proverbi, modi di dire e motti, sotto
n. 78 titoli.
0[STERMANN (VALENTINO)].
6640. Fiabe o aneddoti che spiegano detti
o proverbi. Nelle Pagine Friulane, an. VI, n. 4,
p. 70. Udine, 18 Giugno 1898. •
Cinque racconti , diversi da quelli notati sotto il
n. 5850.
Questa raccoltina continua col titolo :
— Novelline e Racconti che spiegano detti o
proverbii. Ivi, an. VI, n. 8, p. 1S5. 21 Settem-
bre 1893.
Due nuovi racconti.
Ox CD.').
Pseudonimo di [Lo Forte (Francesco)], n. 6622.
Pargolesi (CORONATO).
Nome anagrammatico di [Pkrsoc.lia]. Vedi n. 6641.
PARODI (E. G.) e GIGLIOTTI (Carlo).
G641. Nozze Mounier-Micheli, xxviil Set-
tembre MDCCCXCili. [Nel verso della i" e: Ge-
nova. Tip. Sordomuti] //^-6'", pp. 16.
11 titolo : Nozze- ecc. ò sulla copertina, perchè l'o-
puscolo manca di frontespizio, il (juale, invece, è so-
stituito dalla seguente dedica;» XXVlll Settembre
MDCCCXCllL - A Filippo Monnier — che continua
verso r Italia— la patcirna tradizione dell'affetto e
alla signorina — Margherita Micheli — della nobil fami-
glia lucchese — esulata a Ginevra- quando cadeva in-
tristendo il sec. XV] — nel fausto giorno delle loro
nozze — offrono augurando— E. G. Parodi, Carlo Gi-
ciLioTTi— italiani. »
Alle pp. 3-5 è una poesia del Parodi al Monnier
(figlio di Marco); 7-9 : «< Un matrimonio a Pistoia nel-
l'anno MCCCC», da un codice privato, che verrà presto
pubblicato per intiero; lO-li) : « Una novellina della
Versilia. Fola del Merlo bianco. » All'ult. p.: « Note»,
il raccoglitore avverte : « Ho udito questa novellina
nei Fondi, borgata a un chilometro da Caniajore [prov.
di Lucc.^], e 1*^110 fedelmente tiascritta, come mi ve-
niva raccontata dalla Cesira Rosi , giovinetta di 15
anni. Essa fa parte d'una raccolta di « Canti popolari,
novelle, usi e costumi della Versilia » che spero presto
pubblicare. »
Editore di questa novella e del Maltimonin è Carlo
Gigliotti, il cui nomo non sono stato in tempo di no-
tare nel foglietto di stampa procedente a questo.
FERODI (Emma).
6641 bis. Emma Ferodi. Le Novelle della
Nonna. Fiabe fantastiche. Illustrate da 20 Di-
segni originali. Parte Quarta e Parte Quinta.
Roma, Edoardo Ferino, PJditore, via del Lava-
tore, 88 (Stabile proprio j 1893; pp. da 433 a
720. L. 2.
Questi due volumetti, venuti inattesamente fuori
dopo i primi tre, portano le indicazioni modificate cosi:
Anti^iorti e frontespizi fuori numerazione.
Copertina della partelV^: varie persone che guar-
dano il titolo: Le Novelle ecc. e i tre righi seguenti:
« Se legi;endo volete divertirvi solamente e correre
all'impazzata nei mondi fantastici, questo libro non
è per voi ; se invece leggendo volete divertirvi e
istruirvi e migliorare voi stessi, allora sfogliate pure
le pagine di questo libro fatto appunto per istruire,
dilettare e mpralizzare nel medesimo tempo. »
Copertina della parte V»: fanciulli e fanciulle che
leggono , e sotto : « Quegli esseri i quali danno alla
lettura e alla coltura della loro mente e del loro spi-
rito una buona parte della giornata, passano assai più
felicemente il tempo di coloro che fra gli agi e le ric-
chezze non sanno fare un' ora di parentesi alla noia
che li circonda. » In fine del voi.: « Fine del quinto
ed ultimo volume. »
Par. IV. 1. 11 fortunato Ubaldo. — 2. I nani del
castagnaio. — 3 L'incantatrice. — 4. 11 grembiule di
Madama Chiari. — 5. 11 gatto del Vicario. — 6. L'al-
bergo rosso.— 7. La Criniera del Leone. — 8. L'im-
piccato vivo. — 9. 11 naso del Podestà.
Con 95 proverbi.
V. 1 . 11 coltello traditore. —2. 11 talismano del
Conte Berardo. — 3. Lo stemma sanguinoso. — 4. 11 ber-
retto della saggezza. - 5. 11 Lupo Mannaro.— 6. Ix)
Sposo di Betta.— 7. 11 Diavolo e il Romito. — 8. Il
Cero umano. — 9. 11 Velo e la Madonna.
Con 95 proverbi,
[PERSOGLIA],
6642. Coronato Pargolesi. Canti popolari
trentini per canto e piano-forte. Ed. A. Forli-
vesi e comp., Firenze. Stabilimento G. Zippel,
Trento 1892. In-4°, pp. IV-86. Fior. 2, 80; pari
a L. 6. *
Questo Pargolesi è anagramma di Persoglia (?).
Sono una sessantina di canti chel'A. ha raccolti
in più siti del Trentino, da Trento a Rovereto, valli
del Sarca, Noce, Avisio, Sugana ed alto Astico.
PITRÈ (Giuseppe).
6643. Bibliografia delle Tradizioni popolari
in Italia. i\'c/r Archivio , v. II, pp. 3-18. Pa-
lermo, 1883.- Voi. Ili, pp. 3-24; 161-188.
Pai. 1884.
Saggio della presente Bibliografia, diviso nei se-
guenti tre capi :
l. Giuochi fanciulleschi (n. ?5). — II. Indovinelli
(n. 29). — HI. Usi, Costumi, Credenze, Superstizioni
(n. ^^31).
6644. Statuto della Società per lo studio delle
Tradizioni popolari in Italia. Palermo, Tipogra-
fia del Giornale di Sicilia. 1884. In-S", pp. 8.
Datato da « Palermo , Febbraio 1884 » e firmato
dal « Comitato promotore: Prof. Vittore Belilo, Vin-
cenzo Di Giovanni, F. G. Fumi, G. Lumbroso, G. Me-
stica , G. Pitrè , F. Ramorino , S. Salomone-Marino,
R. Starrabba. »
Compilatore ne fu G. Pitrè, il cui nome però non
apparisce.
6645. La Befana in Italia. Neil' Archivio,
V. XII, pp. 348-359. Palermo, 1893.
I^ Befana in Sicilia, Sardegna, Benevento, Roma,
Toscana, Arezzo, Firenze, nel Modenese, nel Pole-
sine, in Venezia, a Pieve, nelle Marche, negli Abruzzi,
in Italia ed all'Estero. Firmato: G. P.
Queste spigolature fanno parte del n. 6428.
6646. Del contrasto popolare siciliano « Li
multi vuci » in una stampa napoletana del
sec. XVII. iVr/rArchivio, v. XII, j^P- 414-421.
Palermo, 1893.
VARIA.
515
A proposito d' una ristampa del noto contrasto,
ripubblicato sopra una stampa del sec. XVII dal Fer-
rari (n. 6601).
Vedi pure Miscellanea, n. 6631.
PULCI (Francesco).
6647. Svintiira e morti di 'na vecchia. Canto
satirico di Caltanissetta. AW/'Archivio, v. XII,
pp. 488-489. Palermo, 1893.
Se ne fecero 25 estratti col nome del Raccoglitore
a capo della prima pagina e con numerazione propria.
In-S", pp. 2.
6648. La festa di Sant' Anna al Capo delle
Colonne (Calabria) nell'anno 1891. Ivi, v. XII,
pp. 544-551. Palermo, 1893.
Se ne fecero i soliti 25 estratti, come sopra.
L'A. riferisce una lepfrenda sopra Sant'Anna, in
dialetto italianizzato, e alcuni frammenti di altre due
leggende ; poi descrive gli Spiriti di S. Anna ed il
Giuoco elei Gallo nella ricorrenza della festa.
PUNTUKO (Biagio).
6649. Biagio Punturo. Della Caccia e dei
suoi rapporti di diritto. Caltanissetta , Ufficio
tipografico Biagio Punturo, via Puntnro n. 10
(casa propria) 1892. [Sulla copert.: MDCCCXCili].
In-8', pp. 206.
Dietro la copertina : « Cominciato a stampare in
Dicembre 1892. »
Dopo la prima carta è un carticino n. n. e fuori
numerazione, per la dedica.
11 § 17 , pp. 158-203 , si intrattiene tutto : « Dei
modi di caccia usati nelle singole provincie d'Italia, »
usi venatori; e 1' A nota che « i vari modi di caccia
con molta accuratezza vennero riassunti nella Rela-
zione Sili progetto di legge per la caccia. 7 giugno i879,
presentalo al Senato del Regno dal Ministro Maio-
BANA CaLATABIANO. »
[RAGUSA-MOLETI (GlROLAMO)J.
6650. Di palo in frasca. Nella Gazzetta di
Palermo, an. XIX, n. 10. Palermo, 16-17 Set-
tembre 1893. Tipografia F.lli Vena. In-fol.
Cent. 5.
I/A., firmato: Jl Signor Palo, s'intrattiene a
lungo della leggenda siciliana di S. Sano, prendendo
le mosse dalla pubblicazione del Salomone-Marino,
■ notata in questa Bibliografia, sotto i nn. 1984-1985.
EANDI (Tommaso).
6651. Saggio di canti popolari romagnoli rac-
colti nel territorio di Cotignola (Ravenna) da
Tommaso Raxdi , agricoltore. Canti de' fan-
ciulli. Bologna, Tipi Fava e Garagnaui, 1893. *
Così la yuoca Antologia, 1° ottobre 1893, p. 554;
ma non potrebbe essere la medesima pubblicazione no-
tata sotto il n. 2254 ?
BIGGIO (F.) e BRUZZANO (L.).
6652. Novellina albanese di Falconara. Xe
La Calabria, an. V, n. 9, pp. 71-72. Monte-
leone, 15 Maggio 1893.
Testo, riduzione in caratteri greci e versione ita-
liana.
Il titolo italiano (qui per eccezione messo) è : Jl
figlio del re.
6653. Credenze albanesi di Falconara. Ivi,
an. V, n. ll,p. 84. Monteleone, 15 Luglio 1893.
— An. VI, n. 1, p. 8. 15 Settembre 1893.
In testo albanese, caratteri greci e con versione
letterale italiana. Ia continuazione del n. 1, an. VI,
ha solo : Credenze di Falconara.
6654. Novellina albanese di Falconara. Ivi,
an. V, n. 12, pp. 93-94. Monteleone, 15 Ago-
sto 1893.
Leggenda, testo in caratteri greci e latini, tradu-
zione italiana.
ROGNONI (Carlo).
6655. Raccolta di proverbi agrari del Parmi-
giano. Parma, Grazioli, 1866. *
È la prima edizione della raccolta notata sotto
il n 3248.
ROSSI (Vittorio).
Vedi Miscellanea, n. 6630.
EOSSOTTI (Alberto).
6656. Usi e Costumi. La Festa di Piedigrotta.
Nella Gazzetta del Popolo della Domenica,
an. XI, n. 38, pj). 388-389. Torino, 17 Settem-
bre 1893.
RUGARLI (Vittorio).
6657. Canti popolari raccolti in Fornovo di
Taro da Vittorio Rugarli. Bologna , Ditta
Nicola Zanichelli (Cesare e Giacomo Zanichelli).
[Nel verso della 2' carta, bianca: Bologna: Tipi
Zanichelli mdccclxxxxiii] mdcccxciii. 191-4°,
pp. 31.
Precede una dedicatoria a firma del Raccoglitore
e di Vittorio Fiorini, datata :« Bologna- Roma, 20 Mag-
gio 1893 » (pp. 5-8), che è pure una prefazione. I canti
raccolti in quel comune , nella prov. di Parma, sono
i 10 seguenti, parcamente annotati :
l. La Monglesa.-II. I^ Biondinina. — III. Il bel
Bernardo. — IV. Diana. — V. Donna Lombarda. — VI 11
Cavaliere. — VII. Rosina morta per amore. — Vili. Il
Pellegrino. — IX. I.,a Molinara. — X. Martino.
l.a p. 31 reca le note musicali del l, V, e X canto.
SABATINI (Francesco).
Vedi Zanazzo, n. 6680.
SALOMONE -MARINO (SALVATORE).
6658. Di una singolare costumanza del se-
colo XVI in Sicilia nella occasione di feste uf-
ficiali e di pubbliche letizie. Nota di Salva-
tore Salomone-Marino. In Palermo, coi tipi
del « Giornale di Sicilia » mdcccxciii. In-16°,
pp. 15.
a Tiratura di Cinquanta Esemplari fuori commer-
cio, destinati ai Congiunti ed agli Amici. »
É dedicato al figlioletto Mario (p. 3) , ed illustra
r uso di un regalo consistente in un vestito nuovo
a' pubblici ufficiali nelle grandi feste regie in occa-
sioni di vittorie, di paci ecc. nel sec. XVI, in Palermo.
SALVO DI PIETRAGANZILI (ROSARIO).
6659. Le Canzoni siciliane. A pp. 101-105
della Storia delle Lettere in Sicilia in rapporto
516
APPENDICE.
alle sue condizioni politiche dall'origine della
lingua sino al 1848 per Ko.sario Salvo di
PiETRAGANZiLi. Volume primo. Palermo, Vit-
torio Salvo, via Cartari, Num. 19 [Nel verso:
Tip. ed. Temjw] 189.S. In 4", pp. 447. Lire 10.
A p. '117, II. n. : « Finito di stampai^ ogjii 15 a-
gosto 1893 dalla Tipografia di Giovanni Hondì e C »
Nel « f'ap. V. Il volgare siciliano caduto dal cri-
vello », pp. 101-105, sono contenuti otto canti pop. si-
ciliani, presi dalla Raccolta del Vigo.
11 titolo di questo n. è nel sommario del capitolo.
L'autore è il medesimo del n. h'i'ì^ì.
SCHATZMAYR (E.).
6660. Villette friulane (Friaulische Dorflie-
der). Mitgeteilt von D."' E. Schatzmayr ih
Triest. In Zeitsclirift des Vereins fiir Volkskun-
de. Xeue P'olge der Zeitschrift fiir Volkerpsy-
chologie und Sprachwissenschaft , begrilndet
von M. Lazarus und H. Steinthal. — Im Auf-
trage des Vereins herausgegeben von Karl
Weinhold. Dritter Jahrgang. 1893. Heft 3,
pp. ÌÌ29-334. Berlin. Verlag von A. Asher & Co.
Druck von Gebr. Unger in Berlin. 1)1-4°.
Son 31 canti popolari friulani : testo e versione
poetica tedesca.
La raccolta continua.
SEVERINI (Vincenzo).
6661. Kaccolta di Proverbi moranesi. Castro-
villari, Tipografia Patitucci, 1893. *
Pare una nuova edizione di quella notata sotto il
n. 3287.
SEVES (Filippo).
6662. Usi e Costumi della Valle di Prage-
lato. AWZ' Archivio, v. XII, pp. 507-53 J. Pa-
lermo, 1893.
Se ne fece una tiratura di 100 esemplari col se-
guente titolo :
6663. — Usi Nuziali della Valle di Pragelato
raccolte per cura di Filippo Seves. Palermo,
Carlo Clausen, 1893. In-8", pp. 40.
Nel verso del frontespizio. « Estratto dall' Archivio
per lo studio delle tradizioni popolari, voi. XII. »
Le veglie. Come si fa l'amore. — Le promesse. —
1 preparativi. — Le nozze.— Dopo la cerimonia nuziale.
— Feste. — Battesimi. — Usi funebri .
Pragelato è un comune di quasi 2500 abitanti nella
provincia di Torino, circondario di Pinerolo , e vi si
vive all'antica.
STOKES (M.).
6664. Six Months in the Apenines, or A Pil-
grimage in Search of Vestiges of the Irish
Saints in Italy. London, 1892. In-S" fig. *
STOPPANI (Antonio).
6665. La Sagra di San Michele per Antonio
Stoppani. In Lecco e dintorni : Guida illu-
strata e descrittiva di Lecco e territorio. N. 6.
Lecco , Tip. Fratelli Grassi , 1893. Zw-S" , pp.
viij-116. L. 2, 50. *
T.
6666. La Trebbi.'itura nel nostro circondario
[lìagusa, Sicttin]. Ne La Risorsa, an. I, n. 31.
liagu.sa Inferiore, 13 Agosto 1893.
Descrizione di u.sanze agricole siciliane della pro-
vincia di Siracusa.
TACCONE (Vincenzo).
6667. La tromba del diavolo , Leggenda di
Papaglionti. N'e La Calabria, an. VI, n. 1,
jjp. 5-6. Monteleone, 15 Settembre 1893.
TEDESCHI (Paolo).
6668. Città e regioni che fanno le spese del-
l'ilarità. Nelle Pagine Friulane, an. VI, n. 4,
cojyeriina, pp. 1-2. Udine, 18 Giugno 1893.
Facezie intorno a vari comuni d'Italia, special-
mente del Friuli e del Piemonte.
K un articolo ripubblicato dalla Provincia., gior-
nale di Capodistria
TESTA (Valdimiro Nicola).
6669. Montevergine. Ve Le Cento Città d'I-
talia. Supplemento mensile illustrato del Se-
colo. An. XXVIII , Suppl. al n. 9838; p. 63.
Milano, 25 Agosto 1893.
L'.-V. si firma: Prof.
UNGARELLI (GASPARE).
11 n. 6055 è già stampato per intiero, nelV Archi-
vio, V. Xll, pp. :!05-3-2| e '1.57-80; ed il titolo, più con-
venientemente, alla p. "157 è questo: 7>' ijmochi po-
polari e f'aiìciuUfschi in Bolo(jna. Infatti.la raccolta
è di veri e propri giuochi bolognesi dei di nostri.
Se ne fece una tiratura a parte col seguente titolo:
6670. — Giuochi popolari e fanciulleschi in
Bologna raccolti e descritti da Gaspare Un-
GARELLi. (P^stratto daWArchieio delle tradizioni
popolari, voi. XI e XIL 1892 e 1893). In-S",
pp. 84.
Soli 25 esemplari. I Giuochi , con ordine alfabe-
tico, sono oltre a 100.
Vedi ^nre: Miscellanea, n. 6630.
Di autore anonimo :
6671. Un mazzo di fiori offerto al popolo.
Strenna. Firenze, 1853. In-S", pp. 32. *
Vi si parla della origine delle Befane, del Carro
del Sabato Santo, della parola Ceppo in Firenze ecc.
VALLA (Filippo).
6672. Le dodici parole della verità in una
leggenda sarda di Nuoro. Ae/Z'Archivio, v. XII,
pp. 378-385. Palermo, 1893.
Se ne fece una tiratura di soli 25 esemplari con
numerazione propria e col nome del Raccoglitore a
capo della prima pagina. In-H", pp 8.
11 testo ha a riscontro la versione letterale ita-
liana.
6673. Usi, Credenze, Superstizioni Sarde di
Nuoro. La Festa di S. Giovanni. Neil' Archi-
vio, V. XII, pp. 490-503. Palermo, 1893.
VARIA.
517
Se ne fece una tiratura di soli ?5 esemplari con
numerazione propria e col ssguente titola nella prima
pagina, che fa da frontespizio :
6674. — Filippo Valla. Usi, Credenze, Su-
perstizioni Sarde di Nuoro. S. a. In-8", pp. 15
E un primo articolo, che illustra « I^a festa di San
Giovanni » nel dipartimento di Nuoro.
6675. Lu cuntu de Pulichitta. Novellina po-
polare raccolta in Nuoro. Ivi, v. XII, pp. 541-
543. Palermo, 1893.
a due colonne: testo e versione letterale italiana
a riscontro. Se ne fecero i soliti 25 esemplari.
È una di quelle novelline infantili che si riducono
ad una specie di filastrocca per esercizio mnemonico
e per cogliere in fallo chi la recita. Dalle ultime pa-
role risulta il motivo di essa :
« Allora disse la fune : Sì , fermo il bue. Allora
disse il bue : Sì, la bevo l'acqua. Allora disse l'acqua:
Sì, smorzo il fuoco. Allora disse il fuoco : Sì, lo bru-
cerò il bastone. Allora disse il bastone : Sì , lo per-
cuoto il cane. Allora disse il cane : Sì , 1' aHerro la
volpe. Allora disse la volpe: Sì, \' slS^tto pulichitta.
Allora 'pulichitta disse: Sì, entro a far l'uovo per dare
l'uovo a comare. »
VARRINI (Giulio).
6676. Proverbi scelti. A pp. 260- 71 delle Prose
scelte di Classici Italiani. Tomo primo per le
classi inferiori. Seconda impressione corretta e
migliorata. Palermo, Tipografia Giovanni Pe-
done, Piazza Casa Professa n. 17 e libreria rim-
petto la R. Università degli studi, n. 147. 1838.
In-W, pp. 854, olire l' indice.
Alle pp. citate sono 293 Proverbi ital. , con la
seguente nota : « Giulio Varrini raccolse e ripubblicò
a Venezia 1656 una scelta di proverbi e sentenze ita-
liane , tolte da varie lingue antiche e moderne, e di-
stribuite in 28 titoli o capi. Ne trascegliamo alcuni
pochi aforismi , onde suggellare questa parte morale
della nostra raccolta. »
Sono divisi in dieci capi : I. Circa 1' uomo. — li.
Circa l'età dell'uomo. — III. Circa i maestri e i disce-
poli.—IV. Circa la dottrina. — V. Circa la lingua.—
VI. Circa le parole.- VII. Circa la virtù. — Vili. Circa
il vizio. — IX. Circa la fama. — X. Circa la morte.
[VASSALLO (Luigi Arnaldo)].
6677. La Roma che non c'è piìì. Ne La Nuova
Rassegna, an. I, n. 7. Roma, 5 Marzo 1893.
La Settimana Santa prima del 1870.
Col pseudonimo G.\ndolin.
VETRI (Paolo).
Vedi Miscellanea, n. 6631.
Di raccoglitore a me ignoto:
6678. Villette veneziane. Venezia, Stab. tip.
lit. Emporio, 1893. I)i-4°, pp. 6 ti. n. *
Per le nozze Padovano-Ricchetti.
WIESE (BER-rHOLD).
6679. Zu den Liedern Lionardo Giustinianis.
In Zeitschrift fùr romanische Philologie. XVII,
1. 2. Halle a/S. Max Niemeyer 1893. *
ZANAZZO (GlGGI) e SABATINI (FRANCESCO).
6680. Nozze Spinaci=:Persichetti. Due No-
velle Romanesche Raccolte da GiGGi Zanazzo
e Illustrate da Francesco Sabatini. Er Tem-
po è Ggalantomo Ricconto in der parla Tre-
steverino scritturato da Lamberto Persichetti.
6 Febbraio mdcccxciil Roma, Edoardo Pe-
rino, Editore -Tipografo , via del Lavatore 88,
1893. Iti-4'', pp. 40.
Precede questa dedica: « A —Clio Persichetti — oggi
sposa aU'Ingnere {sic) — Ettore Spinaci — il fratello Um-
BKRTO— GiGGi Zanazzo e Checco Sabatini -offrono—
debole omaggio delle nozze auspicate — 6 Febbraio 1893.»
Pp. 5-11 : E' Re Ggobbetto ; 13-4 : Illustrazioni;
15-18: Er Gallo e er Sorcio; 19 i2: Illustrazioni.
11 racconto del Persichetti è letterario.
KIN E.
INDICI
IN DICE
DEI NOMI DEGLI AUTORI, DEI PSEUDONIMI E DEI TITOLI DEGLI ANONIHL
(I cognomi veri sono composti in carattere maiuscoletto ; i pseudonimi e gli anagrammi , in egiziano corsivo. I titoli
delle pubblicazioni anonime sono in carattere rotondo. Vanno chiusi tra parentesi quadrate [ ] i nomi veri
degli autori di pubblicazioni pseudoninie, anonime ecc.).
A. (A.), n. 3417.
A. (C), 1048.
A. (E.), 6418.
A. e C, 2389.
Abatemarco, 3418.
Abati (G. R.), 1049.
Abbate e Migliore (Salvatore), 3419.
Abbate (Z.') Luviggi , pseudonimo di Za-
XAZZO Luigi, 5690-91.
Abbattutis (Gian Alesio), anagramma di Ba-
sile (G. B.), 105-142.
Abbecedario, 6057-61, 6064.
Abbeccedario. 6062-63, 6065-66.
Abbecedario (Piccolo), 6131.
Abbecedario con massime, 2397.
Abbecedario con una raccolta, 2394-96, 2398-
2407.
Abbiccì (Nuovo), 6121.
Abbici dei fanciulli, 2408.
Abbott (E. A.), 3166.
Abecedario ad uso delle scuole, 2390-91.
Abepedario con una Raccolta, 2391, 2393.
Accorrimboni (Filippo), 5725.
Acs (Karl), 2409.
Addison (Joseph), 3421.
Addisson, 4745, 4748-49.
Ademollo (Alessandro), 3422-23, 4431, 6107.
Pjtrè — Bibliografia.
Adimari (Alessandro), 2410.
Adler-Mesnard, 6067-68, 6150-51.
Affetti di amore, di gelosia ecc., 1050-54.
Aforismi, Sentenze, Massime, 2411.
Agabiti (L.), 3424.
Agapito (Fr.), 6168, 6539.
Aggiunta ai Proverbi, 2412.
Agnelli (Giovanni), 887, 3425.
Agosti (Mario), 2171.
Agostino (Vincenzo), 3426, 6027.
Affricola Perno, 4986.
Agricoltore (L'). Vedi Aloi Antonio, 2427.
Aguglia-Desmonceaux (D.), 3427.
AiÌDÉ (Hamilton), 6169.
Aiello (Luigi), 2414.
Aiello-Calì (G.), 2429, 3430.
Ami (Domenico), 2413. \
AiTELLi (C. Efisio), 3428.
Alberti (Leandro), 6484.
Alberto, 3431, 6170.
Albino (Pasquale), 3432.
Albrecht (August), 2415.
Alcuni proverbi, 2416.
Alcuni Proverbj, 3197.
Alessandrello (Giambattista), 6171.
Alessio (F.), 6172.
Alesso (Michele), 3433.
Alexander (Fr.), 1055.
Alfabetto (L') moderno, 2916.
<56
522
INDICE
Alfani (Augusto), 2417-20, 3434-36.
AiXERS (C. W.), 6173.
Allevi (Guglielmo), 3438-41, 6174.
Allmeks (Hermann), 6175-76.
Almanacco dei fanciulli, 2173-74.
Almanacco dei Giuochi, 2172.
Almanacco del Dottor Vatri, 2422.
Almanacco delle famiglie, 6069.
Almanacco del popolo, 2423.
Almanacco del viticoltore, 2424.
Almanacco illustrato, 2175.
Almanacco Proverbiale, 2425.
Aloi (Antonio), 2426-27.
Alongi (Giuseppe), 5718.
Alpago-Novello (Luigi), 3442.
Alpi (Dalle) all'Adriatico, 3898.
Altieri (Ferdinando), 2428-30.
Altobelli (Abden), 1, 3443-45.
Alton (Giovanni, o John), 2431, 3446.
AlverI (Andrea), 1056, 5897.
Alvisi (Edoardo), 1057.
Amaduzzi (L.), 3447.
Amalfi (Gaetano), 2-15, 1058-75, 1600, 2179,
2280-81, 3448-62, 5626-30, 6177-78, 6540-
6542.
Amante (Bruto), 5898.
Amari (Michele), 6070.
Amat (Pietro), 1076.
Amati (Girolamo), 3463-66.
Ambroffio da Milano, pseudonimo di CantÙ
(Cesare), 3719.
Ambrosi (Francesco), 3467.
Ambrosiano (L' ), 4489.
Ambvi (S.), pseudonimo, p. 179.
Amico (Ugo Antonio), 16, 1077-78, 3469.
Amigues (Jules), 6179.
Ammauta (Pietro), 1079.
Amoretti (^ Carlo), 5486, 6180.
Amoretti (Romeo), 6181.
Ananias (J. L.), 3470.
Andreoli (E.), 514.
Andreoli (Raffaele), 1080-81, 1580.
Andrews (James Bruyn), 17-22, 2172,2432,
5731-32.
Anfosso (Carlo), 3471.
Angeletti (Nazzareno), 238, 2177.
Angelini (Michele), 1082, 3472-73, 6028, 6182.
Angelucci (Angelo), 6183.
Annotatore (L') Friulano, 2919.
Antica (Sulla) Mascherata, 5484.
Antiquario (L') , pseudonimo di ZanAZZO
(Luigi), 5679-80.
Antolini (Felice"), 6543.
Antolini (P.j, 1083.
Antona-Traversi (Camillo), 1084-85, 5899.
Antonelli (Curzio), 3475, 4976.
Antonibon (Pasquale), 23.
Api e Vespe, 2433.
Appelius , pseudonimo di Pitrè (Giuseppe),
5116-17, 6492.
Arabia (V.), 1086.
Araldi (Scipione), ^476.
Arbib (Giacomo^ 4537.
Arboit (Angelo), 1087-91.
Arceri (Salvatore), 2107.
Arcoleo (Giorgio), 1092.
Ardito (Pietro), 1096, 2178, 3477.
Ardizzone (Girolamo), 1406.
Ardor d'amore, 1094.
Argelati (Francesco), 2434.
Abietti (Antonio), 24.
Ario Guido; vedi Guido Ario.
Arlia (Costantino), 1095, 2435-36.
Arlotto Mainardi (Piovano) , 35-91 , 5733.
Armaforte (Emanuele), 92, 5734, 5900.
Armonia con svaui accenti, 2437-42.
Armonia con soavi accenti, 6071.
Arnaud (Frédéric), 6184.
Arnaud (Giuseppe), 6185.
Arnone (Eugenio), 1671.
[Arrighi], 6186.
Arrighi (Cletto) , anagramma di Righetti
(Carlo), 4439.
Arrigozzo, pseudonimo di Poggi (Vincenzo),
0498.
Arsiccio Intronato, pseudonimo di VIGNALI
(Antonio).
Artaud, 3478.
Artiaco (A.), 5735.
Artigiano (L'j. Lunario, 1608.
Abullani (Vittorio Amedeo), 6187.
Ascensione (L') in Roma, 44L9.
Ascoli (Gra/iadio Isaia), 5901.
Asellus , pseudonimo di Treves (Giacomo),
2820.
AssoN, 6188.
Astori (Maria), 3479.
Astrologo (L') , almanacco di Rutiiio Bciiiii-
casa, 2926.
AuBERT La Favière (P.), 3480.
AUDEBER, 3481.
AuDOT, 3481, 6189-6189 bis.
Auria (Vincenzo), 3482.
Aurora (L'). Strenua di Rovìgno, 2928.
bEl NOMI.
è23
AusPACH (Jacobus), 4437.
AvoLio (Corrado) 1096.
AzuNi (Domenico-Alberto), 6190-91.
AzzoccHi (Tommaso), 2443.
B., 3484.
B. (A.), 3485.
B. (A.), 4506.
B. (B.), 6072.
B. (G.), 2444.
B. (G.), 3486.
B. (P.), 3487.
B. (R.), 5902.
Babou (Hippolyte), 3937.
Baccelli (Alfredo), 3488.
Bacci (Orazio). 2179-80, 6544.
Baccili (Cesare), 1097.
Baccini (Giuseppe), 89, 94, 2445.
Badigli di Prota (Leopoldo), 1098.
Badke (Otto), 1099.
Bagli (Giuseppe-GaspareJ, 95, 1100,2446-47,
3489-90.
Baglivi (Giorgio), f) 192-93.
Baizini (Gio. Battista), 2448.
Balbiani (Antonio), 96.
Baldini (Vittorio), 2449.
Baldovini (Francesco), 2450.
Baldwin (E.), 4078.
Ballo (II) dei baci, 4428.
Ballorini (Simone), 3491.
Balsamo Crivelli (Gustavo), 6545.
Bambagiuoli (Graziolo), 2451.
Banchi (Luciano), 3492.
Banchieri (P. Adriano), 2453-58.
BANDiNi-PiccoLOMiNi(Francesco-EmiIio),3493.
Banfi (Giuseppe), 2459.
Baracconi (Giuseppe), 3494.
Baragiola (Aristide), 517.
Barberi (J. Ph.), 6073.
Babbi (Michele), 549, 1101-2.
Barriera (RaflFaello), 97, 1103-4, 3495.
Barbier de Montault (X.), 6194-97.
Barbieri (Giuseppe), 2460.
Barboni (Leopoldo), 4537.
Barella (Domenico), 98-99, 1105.
Baretti (Giuseppe), 3496-3500, 6198.
Bargagli (Girolamo), 2181-88.
Barghiglioni (Publio), 1106.
Bariola (Felice), 100-101, 5736.
Barlacchlì, 37, 42-47, 52, 66-C8, 71-72, 76-85,
5733.
Barnaba (Domenico), 3501.
Barnabe (Stephan), 2461.
Baron (V.), 3502.
Barone (Paul), 6199.
Baroni di Cavalcabò (Clemente), 5515.
Barosso (P. A.), 2462.
Barozzi (Nicolò), 2463.
Barpo (Gio. Battista), 3503.
Barba (Giovanni), 2464.
Barrerà (C), 3504.
Barroil (Giulio), 3505.
Bartels (Johann Henrich), 3506-7.
Bartoli (Adolfo), 102-4,630-32, 1107-8,5737.
Bartoli (A. F.), 6200.
Bartolome (Juan), 2655.
Bascle de Lagrèze (Gustave), 6201.
Basetti (Atanasio), 1109.
Basile (Gian Battista), 105-142, 552, 5738-39.
Basigli, 3508.
Bassetti (Tito), 3509.
Bassi (Ercole\ 3510.
Bassi (R.), 3511.
Bastanzi (Giambattista), 3512-13.
Battaglia (Aristide), 3514-15.
Battaglia (Michele), 3516.
Battaglini (A.), 143.
Battarra (Giovanni), 3518-21, 4578.
Battistella (Antonio), 3522-23, 6202.
Baudovin de Launay, 3524.
Baudry (F.), 3968.
Bauerntheater (Das) in Italia, 3914.
Baumann (J.), 3525.
Baumstark .(E.), Ilio.
Bayer (Josef), 3526.
Bayon (Raoul), 3527.
Bazin tRené), 6203.
Razzi (Tulio), 3528-29, 6204.
Bazzoni (Guido), 6205.
Beatrice di Pian degli Ontani, UH.
Beccaria (Giuseppe), 6206.
Becchia (Silvio), 4435.
Becker (G. W.), 5367.
Bédarride, 6207.
Befane storiche, 2530.
Belgbano (Luigi-Tommaso), 3531-36.
Belisario da Cingoli, 2465.
Bella (Salvatore), 6209.
Bellabarba (Espartero), 2282.
Bellemo (V.), 3537.
Bellermann (C), 3538.
Bellezza, 6546.
Belli (Giuseppe-Gioacchino), 2466.
è24
lifDicÉ
Bellina (Giacomo), 93.
Bellinzoni (Luigi), 3539-40.
Bellorini (Egidio), 5903.
Bellorotto Galeno Natenavi , anagramma
di BottARELLO Venetian (Angelo), 3018.
Bellucci (Giuseppe), 1112, 3541, 6547.
Belluzzi (Raffaele), 1113.
Beltrame (Oreste), 2467-68.
Beltrami (Gìovan Pietro), 2469.
Bembo (Pietro), 2580.
Bemerkungen auf einer Reise, 6211.
Benierkungen eines Reisenden, 6210.
Bemerkungen ùber den Charakter dor Italia-
naer, 3542.
Bemerkungen iiber den Characler der Vene-
tianer, 6212.
Benas (B. L.), 2470.
Bencivenni (Ildebrando), 1 1 14, 2471, 3543-50,
4740, 5740-41, 6213-14, 6548.
Benelli (Gustavo), 2472.
Benedici (Bartolo), 3551.
Benenati-Sosia (M.\ 4560.
Benevento (Filippo), 1069.
Benincasa (Giuseppe), 35,52.
Benkowitz (Karl Fr.), 6215.
Bennet (D'.), 6216.
Benson (Roberth), 1115, 6217.
Benussi (B.), 3553-54.
Benvenuti (Matteo), 3555.
Beo LO (Angelo) detto Ruzzante, 1646-47.
Beorchia-Nigris (A.), 144 45.
Berggreen (A. P.), 1116.
Bergonzini (C), 3556.
Beritelli e La Via (Giuseppe), 3557.
Berliner (A.), 3558.
Bernardi (M.), 4756.
Bernardino da Siena (San), 146.
Bernoni (Domenico-Giuseppe), 147-51, 1117-
20, 1325 , 2093 , 2186 , 2283 , 2473 , 3559-
3560.
Berri (Giovanni), 3561-62.
Berruti (Giuseppe), 2474.
Bersotti (Paolo), 3563.
Bertelli (Ferdinando), 3564.
Bertelli (Pietro), 3565-66.
Berti (Antonio), 1121.
Bertini (Emilio), 1122.
B[ertocchi] A[ngelo], 4506.
Bertocchi (Barlolommeo), 3507.
Bertoldo (Giovanni Marion 3568.
Bertolotti (Antonio), 1123, 3569-74.
Bertolotti (Davide), 6218-19.
Bessi (Jules), 3575.
Besso (Marcoì. 2475.
Beylp: dit Stendhal (Marie-Henry), 3570-79,
6550-51.
BÉZOLLES (B.), 3972.
[Biagini (Luigi)], 4438.
Biancardi (Sebastiano), 6074.
Bianchetti (Giuseppe), 2476.
Bianchi (A. G.), 1124, 3.580.
Bianchi (Domenico), 1125-28.
Bianchi (JB.), pseudonimo di Stiavelli (Gia-
cinto), 4537.
Bianchi (Luigi), 1129.
Bianchi (Menotti), 3581.
Bianchi (Nicomede), 3582.
Bianchini (E. Giuseppe), 2477.
Bianchino, 1130, 1409, 1417.
BiANCiARDi (E. D. R.), 3583.
BlANClARDl (Stanislao), 1131.
Bianco (F.), 3584.
Bianco (Pietro), 3585, 6220.
Bianco di Saint-Jorioz (Alessandro), 3586.
BiDERA (Emanuele), 3587-88.
BiLLi (Raffaele-Luigi), 1132.
BlLLÒ (Ignazio), 1133.
BiLOTTi (V.), 5742, 5904.
BiNDONi (Stefano), 1134.
Bini (Silvestre), 2478.
BlONDELLi (Bernardino), 2284.
BiRELLi (G. B.), 3589.
BlSACCiONl (March. Maiolino), 4109-10.
BiscACCiA (Nicolò), 3590.
Biscioni (Anton Maria), 612, 614-16, 618.
[Bizzi (Benedetto)], 2479.
Bland (Robert), 2480.
Blanquière (E.), 3591-92.
Blasuttig (Luigi), 152.
Blè (Rita), 3593.
Blessig (C), 1135, 1560.
Blunt (John James), 3594.
Boccaccio (Giovanni), 558-59, 562.
BoccARDO (Gerolamo), 3595-96.
BocK (M.), 4080.
Boglino (Luigi), 1136.
Bohn (Henry G.), 2481-84.
BOJANO (Francesco), 153-54.
BoLCHESi (Edoardo), 4022.
Bolla (Bartolomeo), 2485-86.
Bolognini (Nepomuceno), 155-160, 1137-38,
2487, 3597-3601, 6221.
BoLTON (Harrington), 3602.
BOLZA (G. B.), 1139, 2488.
l)Et TSOlt.
525
BoMBiG (Giorgio), 101-02.
Box (Giovanni), 1140.
Bonanno (A.), 0222.
BoNAPARTE (Roland), 3003.
BoNARDi (Antonio), 5743-44.
BoNDÌ (dementino), 2489.
BoNDiCE (Vincenzo), 2490.
BoNELLi (G.), 1141, 5905-6, 6029.
BoNER (Edoardo Giacomo), 3604, 6223.
BoNFADiNi (Eomualdo), 3605.
Bonghi (Ruggero), 5745.
BoNGi (Salvatore), 2220, 2285.
Boni (Oreste), 3606.
BoNiFACCio (Giovanni), 3607.
BONIFORTI (Luigi), 2491.
Bonnard (Camille), 3608, 6224.
Bonne reponse, 2492-2500.
BoNTEMPi (Giacomo), 5907.
BoRDiGA (Giacomo), 3609-10.
BoRDiGA (Oreste), 3611.
Borghi (Carlo), 3612-13.
Borghi (Luigi-Costantino), 2501-2.
BoRGONOVo (Giacomo), 3614.
BoRSi (Averardo), 1143.
BoRTOLAN (Domenico), 6225.
BosA (Eugenio), 3615-16, 6226-27.
[Boschetti (Ambrogio)], 5908.
BosDARi (Lodovico), 3617.
Bosio (Giulio), 6228.
BosiN, 1144.
Bossi (Luigi), 6229.
BossoLA (Amilcare), 5909.
Boswell (James), 6230-37.
[BoTTARELLO Venetiau (Angelo)], 3618.
Bouchez, 1408.
BouiLLiER (Auguste), 1145, 3619.
BouRDE (Paul), 1147, 3620.
BoviCELLi (Giuliano), 6238.
Bozza (Umberto), 1148.
Bracco (Roberto), 6239.
Bragaglia (Cesare), 3621-23.
Br AGGIO (Carlo), 1149, 3624.
Brakelmann, 995.
Branca (Giuseppe), 1150.
Brandileone (Francesco), 1151, 3625.
Braun (J.), 1152.
Brauns (D.), 873.
Brehmer f Arthur), 1153-54.
Brentari (Ottone), 163, 2503-4.
Bresciani (Antonio), 3626-38.
Bresciani (R.), 2091.
Brianzi (Luigi), 2505-7.
Briefe lìber Italien, 3639.
Brilli (Ugo), 222-23, 050.
Brinati (Giuseppe), 6552-55.
Brisse, 3640.
Britti (Paolo), 2508.
Brizi (Oreste), 3641.
Brockhaus (E.), 302.
Brogi (Riccardo), 3642-43.
Brognoli (C), 3644-46.
Brognoligo (Gioachino), C556.
Brome (James), 6240.
Brooke (N.), 3647.
jBrundusium, pseudonimo di Ghiaia (Luigi),
3806.
Brunet (Gustave), 811.
Brunetti (N.), 3648.
Bruni (Oreste), 3649.
Brunialti (Attilio , 6557.
Bruzzano (Luigi), 164, 197, 216-19, 115.5,
1170, 1215, 1651. 1693, 1727, 1937, 3650,
4641, 5739-40, 5746-55. 5758-59, .5871-72,
5910-11, 5972, 6000-6001, 6504, 6562.
Brydone (Patrice), 3651, 3661.
Buchon (J. a. C), 4007.
Buffa (Domenico), 1171.
BiìHELius (Joh. Andreas), 2509.
Bdini (Giuseppe Maria), 2510.
Bulle (Oscar), 5391.
BuoNAiuTi (M.), 6613.
BuoNAziA (G.), 1172.
Buoni (Tomaso), 2511-14.
Buontempone (Dr.), 2515-17.
[Burgio (Nicola Maria)], 6241.
BuRNEY, 6242.
BusATO (Giovanni), 3875.
BusCEMi (Carlo), 2520.
BiisCHiNG (Ant. Fr.), 3662.
BusK (Rachel-Harriette), 198-202, 888, 1 173-75,
252,1-22, 3663-70, 4565, 6030-31.
BuSNELLi (Gaetano), 5756.
BuzzATi (Giulio-Cesare \ 643, 3671.
C, 2389.
C, 3672.
C. (A.), 2883.
C. (D. C), 3673.
C. (E.), 2523.
C. (G.), 5912.
C. (Luigi), 2524.
C. fS.), 3675.
t^6
ÌNDICA
C. (S.). 5913.
C. (L. A.), 3674.
C. (T.), 2821.
Cacioppo (Federico), 3676.
Cadicano, 1176.
Caetani Lovatelli (Ersilia), 6243.
Caglia. (Antonino), 2525.
Caglia Ferro (A.), 2526.
Cahier (P. Ch.), 2527.
Caivano (Nicola), 1177-78.
Caix (Napoleone), 1671.
Calcara (Giovanni), 3677.
Calendario romano, 1179-80.
Cali (Alfio), 3678.
Cali (Michele), 1181.
Calì-Fragalà (C), 204.
Callegari (Ettore), 205.
Calleri (Celestino), 6077.
Calligabis (Giuseppe), 206.
Calmo (Andrea), 3679-3712.
Calvia (Pompeo), 5757.
Camarda (Demetrio), 1182.
Cambi agi, 3713.
Camerini (Eugenio), 207.
Caraese 0 Comese, 4437.
Camin (Pietro), 1183.
Caminneci (Gaspare), 208.
Camisella (La), 1599.
Camorra (La) et la Maffia, 6391-92.
Campanile (Giuseppe), 3914.
Campe, 6244.
Canal (Pietro), 2433.
Canale (Achille), 1184.
Canale (Floriano), 3713-16.
Canale (Giovanni), 1625, 1670-71.
Candreva (Francesco), 6558.
Canello (Piero), 209.
Canepa (Filippo), 3717.
Canini (F.), 210.
Canini (Marco Antonio), 1185.
Cannella Incontreras (G.), 2528.
Cannizzaro (Francesco-Adolfo), 2il, 6559.
Cannizzaro (Tommaso), 212-13, 1187-93, 1630,
6560.
Canti de' Campagnuoli toscani, 1194, 5914.
Canti dei campagnuoli toscani, 5914-15.
Canti e Suoni a Palermo, 1195.
Canti e Suoni a Palermo, 5916.
Canti popolari, 1186.
Canti popolari, 1 196.
Canti popolari, 1197.
Canti popolari, 5917.
Canti popolari della Marittima, 1198.
Canti popolari di Policastro, 1199.
Canti popolari napolitani, 1200.
Canti popolari veronesi, 1201.
Canti raccolti nel bolognese, 1202.
Canti raccolti nel valdarnese, 1203.
Canto popolare in dialetto Friulano, 1204.
Cantoni (Angiolo Maria), 3718.
Cantù (Cesare), 1205-8, 2677, 3719, 4437,6561.
Cantù (Ignazio), 3720, 6078-79, 6245.
Ganzano Avarna (Gaetano) , 214 , 2529,
3721-22.
Canzonetta da ridere, 2530.
Canzoni (50 celebri), 1265.
Canzoni (cento) amorose, 1251-55.
Canzoni (Le mille) di Napoli, 1614.
Canzoni e balli popolari romani, 1210-11.
Canzoni popolari girgentine, 5918.
Canzoni siciliane in chiave, 1209.
Capalbo (Raffaele), 1212, 3723-24.
Capameno, 2190.
Capasso (Bartolomeo), 1213, 3725-27.
Capecelatro (Enrichetta), 2531-32.
Capialbi (Ettore), 215-19, 1214-15, 5758-59,
6562.
Capialbi (Vito), 1216, 2533.
Capitano Nemo, pseudonimo di Roux (Rug-
giero), 5294.
Capitolo de' Proverbi, 6080.
Capolavoro (Un) popolare, 2102.
Capone (Giulio), 1217.
Capozzo (Guglielmo), 2534.
Capparozzo (Giuseppe), 2433.
Cappelletti (Licurgo), 1218, 5760-62, 6563.
Cappelli (Antonio), 1219-20.
Capponi (Gino), 2825-33.
Capra (Luigi), 2535-36.
Caprin (Giuseppe), 3728-30, 4570, 6246.
Capuana (Luigi), 5919-20.
Caputi (Niccola), 3731.
Caputo (M. C), 1221.
Caracciolo (Luigi), 1222.
Caramba, 6247.
Carattere, Usi, Costumi, 6248.
Carattoni (Giovanni), 6488.
Caravelli (Vittorio), 220-21, 1223-26, 3732-34.
Carbone (Giorgio), 3735-36.
[Gargano (D. Francesco)], 2537.
Carco (Agrippino), 5919-20.
Cardamone (Raffaele), 2538.
Cardarelli (Giuseppe), 3737.
Carducci (Cataldo), 3738.
DEI NOMI.
527
Carducci (Giosuè), 222-23, 650, 1227-29, 1407,
6564.
Carini (Isidoro), 224, 3739-40.
Carletta, pseudonimo di Valeri (Antonio),
3741, 6530.
Carli (Alessandro), 3742.
Carli (Gianrinaldo), 3743-44, 5514.
Carli (Ludovico), 5763.
Carmeli (Michelangelo), 3745-47.
Carmi (Maria), 1230, 6565.
Carna'val (Le) à Nice, 4515.
Carnesecchi (Carlo), 3748.
Carnoy (Henry), l'25, 1231, 3749, 6249.
Caronelli (P.), 6081.
Caroso (Patritio), 3753.
Carr (Corayns), 3754.
Carrara (Francesco), 1232.
Carraroli (Dario), 5764.
Carrer (Luigi), 1233, 2433, 2605, 6.566.
Carrixgton (Evelyn) , Vedi Martinekgo-
Cesaresco (Evelyn).
Garrone di San Tommaso (Felice) , 3755,
6249 bis.
Casalicchio (Carlo\ 226-36.
Casati (Carlo), 3756-57.
Casciani (Filippo), 1234.
Caselli (J,), 1235, 1690, 1786, 2133.
Casetti (Antonio), 1236-38, 1742, 1822, 2539.
Casimiro (Pietro), 3758.
Casini (Giuseppe), 1241.
Casini (Tommaso), 1239-41.
Casola (Pietro), 3759.
Casotti (Giovambattista), 3760.
Cassa (A.), 3761.
Cassani (Angelo C), 2.540.
Castagna (Niccola), 1242, 2.541-46, 2827.
Castagna (Pasquale), 1737.
Castagno (Vincenzo), 4726.
Castagnola (Michele), 2547-48.
Castellan (A. L.), 3762.
Castellani (Luigi), 237-38, 1243-44.
Castelli (Alighiero), 124.5-48, 3763, p. 453.
Castelli (Kaffaele), 239, 2191, 3764-65.
Castoldi (E.), 2677.
Castonnet des Fosses (H.), 3706.
Catania (Paolo), 2549-50.
Catelani (Bernardino), 1249.
Catena (B.)- 3767.
Catenacci (V.), 2192.
Catone, 2551, 6081.
Cats (Jacobs), 2552-04.
Cattajieo (Cari' Ambrogio), 2565.
Cattaneo (C. G.) , 1573 , 3837 . 4283 , 4433,
4506. ■ .
Catta NI (Pietro), 3768.
[Cattermole Mancini (Eva)], 3769-70, 576.5,
6250, 6567.
Causa (Cesare), 88, 240-41, 5760.
Cavalca (Domenico), 3772.
Cavalli (A.), 3771.
Cavara (Cesare), 3274.
Cavattoni (C), 3773.
Caverza (C. Maria), 3774.
Cavicchioni (Tonino), 242.
Caviceo (Jacopo), 2566.
Cazzaniga (Antonio), 6251.
Cecchetti (Bartolomeo), 3775-84.
Cecchi (Gio. Maria), 2767-70.
Cecchi (Silvio), 2567-68.
Cecchino libraro, 3785-86.
Cecioni (Giorgio), 243.
Cecovi (Achille), 4976.
Cefali (Andrea), 5767.
Celebri (50) Canzoni, 1265.
Celesia (Emanuele), 1250, 2569, 3787-89.
Celi (Ettore), 2570.
Cena (G. B.), 6252.
Cenacchi (O.), 5921.
Cenedese (Jacopo), 3790, 62.53.
Cenni storici e filologici, 2571.
Cenni sulla Sardegna, 3791.
Cenno storico, 6254.
Centelli (Attilio), 3792-95.
Cento canzoni amorose, 1251.
Cento canzoni amorose, 1253-55.
Centocinquanta Storneili, 1256.
Cesareo (Giovanni Alfredo) , 244 , 3796-97,
5768-69, 6255, 6568-70.
Cesari (Antonio), 3798.
Cesari (Augusto), 245.
Ceva-Grimaldi (Giuseppe), 3799-3801.
Chabod (Octave), 6571.
Chanal (Edouard), 3802.
Chantal (Olivier', 246.
Chappuys (Gabr.), 2861-62.
Character (The) of Italy, 6527.
Ci'hasa (La) de las.saganas, 5827.
^hase (La) dal Vint, 553.
(orecchia (Giuseppe), 3803, 62.56.
Cherubini (Francesco), 3804-5.
[Ghiaia (Luigi)], :j806.
Chiappini (Filippo), 3807.
Chieco (Francesco), 247.
Chierici (Roberto), 6572.
528
INDICE
Chiesi (Gastone), 6257-58.
Chiesi (Gustavo), 3808-10.
Chi lavora colle vacche, 6082.
Chilesotti (Oscar), 1257.
CmuRAzzi (Luigi), 1 258-59, 20 1 7, 2050, 2287-89,
2572-76, 3811, 5770.
Chwatal (A. E.), 2577.
Chytraeus (Nathan), 2914.
CiAccio (Luigi), 2578-79.
CiÀMPOLi (Domenico), 248-52, 1260, 6259.
CiAN (Vittorio), 1261-64, 2193, 2580, 5922-23,
6573.
Ciani (Osvaldo), 2581.
CiAVAEiNi Doni (Ivo), 2582.
CiBRARio (Luigi), 3899.
Cicalata sulle cacce, 5260.
Cicisbeismo (II), 4429.
Cicogna (Emanuele-Autonio), 3812, 6261.
Cicogna (S.), 3813.
Cieco da Ferrara, 870.
Cima (Otto), 4439.
CiMBALi (Eduardo), 3814.
CiMBALi (Giuseppe), 5771.
Cimegotto (Cesare), 6262-63.
Cimino (Benedetto), 3815.
Cimino (Marchese), 3816.
Cingoli (Belisario da), 2465.
Cinquanta sentenze, 2583.
CiONiNi (Alete), 3817.
CiONixi (Attilio), 6264.
C[iOTTi] (G[iuseppe)], 3818.
CiPANi (G. B.), 3819.
Cipolla (Carlo), 253-54.
Cipolla (Francesco), 254, 1266.
Girelli (Filippo), 1737, 3820.
[Cirmeni (Benedetto)], 3821.
ClTANNA (P.), 5924.
Ciuffo (G.), 3822.
Civetta (Camillo), 5925.
Clemen (A.), 3823.
Clément (Pierre), 6265.
Clementi (Filippo), 1267.
eletto Arrighi , anagramma di RIGHETTI
(Carlo).
Gobbe (Fr. P.ì, 3824.
CoccHETTi (Carlo), .5772.
Cocchi ARA (Salvatore), 1268.
CociiiN (Henry , 1269-70.
CoDEMO (Luigia), 3825.
CoELHO (Francisco-Adolpho), 255.
Coen (Achille), 256.
CoGNETTi DE Martiis (Salvatore), 6574.
CoLBERT Marquis de Seignelay (Jean Bap-
tiste), 6265.
Coletti (Ferdinando), 2584, 2827.
Collana di racconti, 2585-86.
Collana di racconti, 6083.
Colline (Gustave), 2272.
Collodi {E.), 4563.
[CoLLOTTi (Guglielmo)], 3826.
CoLLURA (L-, 5622.
CoLOMB (K.), 3931-33.
Colombetti (Giovanni), 6266.
Colombo (Mario), 4439.
Colombo (Nicoderao), 257.
Columba (Gaetano Mario), 258.
Combi (C. a.), 2587.
CoMBi (Francesco), 3827.
Come si fa la « fattura >, 3828.
Come si fa la « malia », 3829.
CoMELLi (Giuseppe), 259-62.
Comese o Camese, 4437.
CoMPARETTi (Domenico) , 263-68 , 650 , 1030,
1238, 1271-72, 1421, 1437, 1485, 1494,
1576, 5773.
Conforti (Luigi), 1273.
Congedo (Girolamo), 269, 1274-76, 2194, 2290,
2588.
Consagro (V. G.), 514.
Contag, 2589.
CoNTARiNi (Pietro), 6032.
CONTARINO (Luigi), 3830.
Conte (Michele Fortunio), 6267.
Contessa Lara, pseudonimo di Cattermole
Mancini (Eva), 3769-70, 5765, 6250, 6567.
Conti (A.), 1277.
Conti (Aristide), 3831.
Conti (Ascanio), 5616.
Conti (Candido), 6268.
Conti (Edoardo), 3832.
Conti (Giovanni), 2590-91.
[CoNTRUCCi (Pietro)], -1278.
CoOTE (Henry-Charles), 270-71, 2195.
Coppola (Luisa), 1279, 2297, 3928.
Corace, 6269.
CoRAULo (Giuseppe), 3833-34.
CORAZZINI (Francesco), 1280-85, 1325.
Corbellini (A.), 6575.
Corretta (Carlo), 3836.
Corde du pendu, 3837.
Cordella (Filippo), 1286.
Corderio, 2755.
Cordova (Vincenzo), 5622.
CoRNAZANO (Antonio), 2592-2618.
DEI NOMI.
529
CORNIANI rRobertol, 2381.
Corona (Giuseppe), 3838.
Coroìjedi-Berti (Carolina), 272-74, 1287-89,
2291, 2619-20, 3839-43, 3962, 3972.
Coroneos, 6576.
CoRRADiNO (Corrado), 1290, 3844.
Correnti (Cesare), 1291.
Correr, 5605.
Correrà (Luigi), 275-77, 1058,2196-97,2621,
3845-52, 5774.
Corsi (Domeuico), 3856.
Corsi (Gian Battista) , 1292-96 , 2198 , 2292,
3857-60.
Corso (Diego), 2622, 3861, 5775.
CORTELLI (A.), 577(').
Cortesi (Virginio), 3862.
Cosci (G.), 2623.
Coscia (Xiccola), 1297.
Cosmopolitan, 3863.
CossoviCH (E.', 3928.
Costa Aznadeo, pseudonimo di GlACClIlROLI
{Vincenzo), 3864, 0365 bis.
Costa (Emilio), 3865.
COSTADONI, 6270.
Costo (Tomaso), 2624-41.
Costumanze Dalmate, 3866.
Costumanze Goriziane, 6577.
Costume popolare del Sabato, 3867.
Costume Veneziano, 3868, 6271.
Costumi Albanesi, 3869.
Costumi antichi, 3870.
Costumi (I) di Napoli in traforo, 4423.
Costumi moderni, 3871.
Costumi Napoletani, 3872-73.
Costumi Piemontesi, 6272.
Costumi Veneziani, 3874.
Costumi Veneziani dalla loro origine, 3875.
Costumi Veneziani del sec. XVIII 3876.
Costumi Veneziani nel Carnovale, 3877.
CoTTAFAVA (Gaetano), 6487.
COTTRAU (Guglielmo), 1235, 1298-99.
Cottreau (=CoTTRAUj .Guglielmo), 1235.
COUGNET, 2293.
Country Life in Italy, 3878.
COURTNEY (J.), 6273.
Cox (Marian Roalfe), 5777.
CoYER (Gabriel Franc.\ 3879-81.
Craco (Vincenzo), 1300.
Grane (Thomas-Frederick), 278-85, 1301-2,
2642.
Cravagna (Marco), 203.
Craven (Richard), 3882-83.
PiTRÈ — Bibliografia.
Cremonese (Giuseppe), 3884, 5926.
[Cremonesi (G. B.)], 6274.
Crescini (Vincenzo), 2643.
Cretella (Luigi), 1303.
Creuzé de Lesser (Auguste Franjois), 3885.
Crilanovich (Leopoldo), 4788.
Crimi-Lo Giudice (Gioacchino) , 286 , 1304,
2199, 3886-87.
Crispi (Giuseppe), 3888.
Crivelli (Giuseppe), 2644.
Croce (Benedetto), 126, 287-96, 1305-6, 2645-
46, 3889-90, 5778-79, 6275, 6578-79.
Croce (Giulio Cesare), 1307, 2294-95, 2318,
2647-65, 6276-77.
Crociani (Giovanni), 1308.
Crombie (J. W.), 2200, 4565.
Cronista (II) , nome preso da Serra (Erne-
sto), 5407.
CuBiCH (DJ), 3891.
CUPPARI (Pietro), 26()6.
CuRCio (Gaetano), 5927-28, 6580.
Curiosità (Le) dell'Esposizione, 4517.
Curiosità pasquali, 3892.
Curiosità sull'Epifania, 3893.
Curioso (11), nome preso da Zanazzo (Luigi),
5681.
Curioso (n e Un) napoletano, pseudonimo
di iMBRiANi (Vittorio), 3837, 4437, 4441.
Curious (A) custom in Sicily, 2420.
CuRTi (Pier Ambrogio), 1309, 5780.
CuTiNELLi (Francesco), 1310.
Cybo-Ghisi (Innocenzo), 3894, 6278-79.
CziNK (Ludwig), 6390, 6581.
CzOERNiG (Cari Freiherr von), 6280.
D., 3895.
D. M. (F. C), 3896.
D. P. (E.), 4437.
Da Crecchio (Alessandro), 2667.
D'Addosio (Carlo), 6281-82.
Dalbono (Carlo Tito), 3928, 6283.
Dalla Fratta o Scalifffferi dalla Fratta
(Camillo) , pseudonimo di Banchieri
(Adriano), 525, 2153, 2653.
Dalla Porta (G. B.). Vedi Porta (G. B.).
Dalla Zonca (Andrea), 3897.
Dalle Stuoie (Grillo), 497, 4283.
Dall'Ongaro (Francesco), 299, 3900-1.
Dally (N.), 3899.
Dal Medico (Angelo), 300-1, 1235, 1311-15,
1560, 2201, 2668, 3902.
67
530
INDICE
Dalpiaz (B.), 2669.
Dal Pino (Callisto), 2670-73, 6083 bis.
D'Amato (Luigi), 5921), 6284, 0582.
J)' Ambra (Francesco), pseudonimo di PlC-
CHIANTI (Francesco), 6130.
D'Ambra (Raffaele), 1316, 3903,5890, 6083 ter.
Da Montagnone (Geremia), 2803.
D'Ancona (Alessandro), 302-26, 1030, 1228,
1238, 1317-29, 1485, 1421, 1437, 1494, 1576,
1671, 3904-11, 4009, 5130-31, 5930.
Dandolo (Tullio), 5781, 6285-86.
D'Angelo e Cipriano (Giovanni), 3912, 6287.
Dani (Francesco), 2674.
D'Annunzio (Gabriele), 327-28.
Da Prato (Giovanni), 1033.
Da Ee (G.), 3913.
nas. Iniziale di Das[puro (Nicola)], 3915.
Dati (Giovanni), 5260.
D'Auria (Vincenzo), 3916.
Davanzati (Giuseppe), 6288,
Davegno (Francesco), 3917.
D'Azeglio (Emanuele), 1331.
D'Azeglio (Massimo), 3918-19, 6289.
D'E. (A.), 6084-85.
De Agostini (Giovacchino), 5167.
De Agostino (Vincenzo), 6290, 6583.
De Amic^s (Vincenzo), 630-32.
De Angelis (Enrico), 329-30, 2675.
De Antonis (Achille), 3920.
De Arles (M.), 3921.
De Barros (Alonso), p. 197.
De Bassanville (Com tesse), n. 4514.
De Belleforest (F.), 2859-60.
De Benedictis (Francesco), 3922.
De Blainville, 6291-92.
De Blasi (Pasquale), 6293.
De Boni (Filippo), 3923-24.
De Bonstetten (Charles-Victor), 3925-20.
De Borch (Michel), 3927-28.
De Brosses (Charles), 3930-39.
De Bourcard (Francesco), 3929.
De Calscroon (.Tean), 4160.
De Canis (Gian Secondo), 3940-41.
De-Caro (Valentino), 6294.
De Castro (Giovanni), 1332-34, 2676-79, 3942,
6295.
De Castro (Vincenzo), 6296.
De Cattani (Francesco), 3943.
De Colleville (Visconte), 2680.
De Combi (Carlo), 1335.
De Cristo (V.), 1336.
De Crollalanza (Goffredo), 3944-45.
De Croy (Raoul), 3946.
De Fazio (M.), 1337, 2202, 2296.
De Felici (Tommaso Aurelio), 5782-83.
De Ponzo (Quirino), 3947.
De Forbin (Louis N. Ph. A.), 8948.
De Foresta (Marquis), 3949,
De Fraja (Luigi), 3950-54.
De Francesco (Gennaro). 3955, 5784-85.
De Gennaro (Luigi), 1338.
De Giacomo (Giovanni) , 3956 , 6033 , 6297,
6584.
De Giacomo (Luisina). 2297 , 5934 , 6034 36.
[De Gioannini (Maria)], 3957-58.
De Giorgio (Giovanni), 5786.
De Gourbillon (J. A.), 3959.
De Grazia (Demetrio), 1339.
De Gubernatis (Angelo), 142, 331-38, 630-32,
650, 829, 831, 834, 1034, 1340-42, 3960-75,
5236, €298.
Dejan (8. Emma). Vedi Mahul, 1665.
De Jorio (Andrea), 3976, 4604.
De Jouy (V. J. E.), 4087.
De L. M., 3990-91.
De La Borde, 5489.
De Labretoigne (J.), 6299.
De LA Chavanne (C.-D.), 6189.
Delafaye-Brehier f Julie), 3977.
De La Lande (Joseph-Jerome), 3978-81.
De La Marmora (Alberto), 3982, 6300.
De la Mottraye (Aubry), 4490-91,
Delanoue (Arthur), 6086.
[De la Platière (Roland)], 6301.
De La R[oque], 3983.
De la Recke (Elisa), 5196-98.
Delarivey (Pierre), 980-93.
De Larroque (Ph.), 4088,
De la Salle, 3478.
Delatre (Luigi), 3984.
De Lauzières (Achille), 1445-46, 3929.
Del Badia (lodoco), 3985.
Del Balzo (Carlo\ 3986-87.
[Del Bianco (Domenico)], 339, 5931.
Del Bono (Michele), 2682-83.
Deledda (Grazia), 3988, 6302-3.
De Lemps (Abbé), 6304.
[De Leonardis] (Leonardo), 3989.
De Leonardis (R,), 6585,
De Leva (Gennaro), 340.
Del Giudice (Giovan Battista), 2550.
De Liergues, 4001.
Della Campa (Raffaele), 341-44, 1086, 5787,
5932,
t)EÌ itOMl.
m
Della Pura (Alfredo), 2684.
Della Sala (Vincenzo), 345-49, 1344-46,5788.
Delli Fabritii (Aloyse Cynthio), 2686-87.
Dellius (Nicolaus), 2688.
Dello Eusso (Michelp^ 3387.
Del Lungo (Isidoro), 2692.
Delogu (Ibba), 5933.
De Lorenzo (Antonio Maria), 1347.
Del Puppo (G.), 4869.
Del Teglia (Francesco), 2689.
Del Torre (Giuseppe-Ferdinando), 350-51,
2690, 2980, 5789-91, 6586.
Del Tuppo (Francesco), 871.
De Luca (Caramillo), 6305.
De Luca (Pasquale), 3992.
Deluca Russo (Giuseppe), 2691.
Del Vecchio (B.), 3993.
Del Vecchio (Vincenzo), 1348.
De Maricourt, 3994.
De Mattia (G.), 6587-88.
De Meglio (Vincenzo), 1349-50.
De Mercey (Frédéric Bourgeois) , 3995-97,
6306-7.
De Merimée (Prosper), 4710.
De Mery (E.), 2693.
Demeunier, 3656.
D'Emiliane (Gabriel), 3998-4000.
Demitry (Attilio), 1351.
De Monconys (Balthasar), 4001-4.
De Montaigne (Michel), 4005-9.
De Montecadine (Carlo), 4010.
De Montherot (F.). 6308.
De Montreal (Charles), pseudonimo di De
Crollalanza (Goffredo), 3945.
De Moreno (Hernandez) , pseudonimo di
PiTRÈ (Giuseppe), 5039, 5118, 6490-92.
De Mortillet (A.), 6589.
De Mortillet (G.), 352.
De Musset (Paul), 4011-20, 6309-12.
De Nicola (Tommaso), 2694-95.
Denina (Carlo), 4021-25.
De Nino (Antonio) , 353-60 , 1352-54 , 2298,
2696, 4026-38, 5774, 5792, 6087.
De Nittis (Mad. Olivier Chantal), 2204.
Denon Dominique (Vivant), 4039-40.
De Paoli (Dr.), 4560, 6037.
De Pasquale (Luigi), 361, 2205, 2697, 4041-
42, 5793, 6088, 6590.
De Piozzy (Esther-Lyuch), 6313-14.
De Poellnitz (Baron Ch. Louis), 6315-17.
De Puymaigre (C." Théodore), 1355-59, 1786,
4043.
De Querlon, 4005, 4008.
De Rada (Girolamo), 1360-62, 2698-700, 6591.
De Rechter (J.), 6299,
De Renzi (P^nrico), 5447.
De Saint- Didier Limojon (Alexandre Tous-
saint), 4044-47.
De Saint-Martin (Michel), 4048.
De Saint-Non (CI. Richard), 4050-.54.
De Saint-Victor (Paul), 1363-64.
De Salvo (A.), 5935, 6592.
Des Ambrois (Luigi), 4055.
Desargues (Jos. Théodore), 4061,
De Saussure (Mad. Necker), 4070-71.
De Sayve (Auguste), 4056.
De Schoultz-Adaìewski (Ella), 6593.
Description de la Corse, 4057.
De Seignelay (Le Marquis), 6265,
Deseine (Fr. J.), 4058,
De Simone (Francesco Maria), 1365-69.
De Simone (Luigi-Giuseppe), 1370-71, 2701,
4059.
De Sivry (Louis), 6318.
De Solms née Bonaparte Wyse (Marie), 362.
De Stael Holstein (Anne Louise Germaine),
4062-81.
[De Stefano (Giovanni)], 6594.
D'EsTE (G.), 4082.
De Stendhal (Marie-Henry), 3576.
De Stochove (Vincent), 3524.
Dettori (Pietro), 4083.
De Valon (Alexis), 4084.
De Vegni (Cesare), 1372-73.
De Veneroni (Giovanni), 3369,
De Villa (Giuseppe Luigi), 4085.
De Ville (Antonius), 4086.
[De Villemarest (Maximilien)], 4087.
Devoisins (Philippe), 4088.
De Welz (Giuseppe), 4443.
D'Humières, 2702.
Dialetto (II) di Bologna, 4434.
Dialogho nel quale si contengono varii discorsi,
2703.
Diario, o sia Giornale per l'anno mdcclix,
4089;
Di Beasi (Achille), 6319.
Dickens (Charles), 4090-92.
Di Colloredo Mels (Pietro), 1374, 5937,
Dictionnaire d'Anecdotes, 2704.
Dictionnairc jiortatif, 2705.
Dì (I) della merla, 508-9.
Didier (Charies), 1375-78, 5938, 6320.
D[IE8] (P. C), 4093.
è32
INDtCE
Di Felice (Francesco), 1379.
Di Giacomo (Salvatore), 6321.
Di Giovanni (Alessio), 363.
Di Giovanni (Enrico- Vincenzo), 1380.
Di Giovanni (Gaetano), 364, 1381-82, 2706-7,
4094-4102, 5018, 6322, 6631.
Di Giovanni (Leonardo), 2206.
Di Giovanni (Vincenzo), 1383-85, 2299, 2708,
4103.
Di Lamporo (Luigi-Amedeo), 4104.
Di Linda (Luca), 4105-4110.
Di Manzano (Francesco), 4111.
Di Martino (Mattia), 365, 1386-88, 2300-1,
4112-19, 6595-97.
[Di Menza (Giuseppe)], 4120-28.
Di Montefalco (Arrigo), 4129, 4537.
Di Napoli (Giuseppe), 4130.
Di Natale (Emilio), 6323.
Di Pietro Fuglisi (Salvatore), 4131.
Di Poggio (Benedetto), 6089.
"Discorsi sopra le fosce dei bambini, 6324.
Dizionario (II) di un Originale, 2881.
DoGLiONi (Gio. Nicolò), 4132.
D'Ogobbio (Carlo). Vedi Gabrielli D'Ogob-
Bio (Carlo).
Dolce (Giuseppina), 366.
DOMENECH (Emmanuel), 4133.
DoMENiCHi (Lodovico), 367-400 e pag. 200.
Domingo, 5362-67.
DoMiNicis (Armando), 2519.
Donati (Cesare), 4134-35.
Donati (Francesco), 1389.
Donati (Girolamo), 401.
Dona ver (Federico), 5794.
DoNCiEUX (George), 1390-91.
DoNDO (G.), 6598.
Doni (Anton Francesco), 2710-20.
Don JPirlone, pseudonimo di Raeli (Matteo),
5182.
JDora d'Istria, pseudonimo di Ghika (Elena),
1479-80.
Dorer-Egloff (Edward), 1392-93.
[Dori (P. T.)], 2589, 4136.
DORSA (Vincenzo), 1303, 4139-40.
Dottrina dello Schiavo, 2890-92.
[Dragonetti (Giuseppe)], nome vero di Dra-
ffonio, 402-3.
Dragonio, pseudonimo di Dragonetti (Giu-
seppe), 402-3.
Draxe (Thomas), 2721.
Dresdner (Albert), 4141.
Driou (A.), 6325.
Driver (P.\ 4078.
Drouilhet de Sigalas (Paul), 0326.
DuBARRY (Armand), 6327-28.
Dubino (Luigi), 4142.
DuBOis (J. P. I.), 6223-24.
Du Bois DE GoMicouRT (Jacques) , 2722-23,
2826.
Duca (II) Minimo , pseudonimo di D' An-
nunzio (Gabriele), 327-28.
DucLOS (Charles Pinot), 4143-48.
[Ducos], 4149.
DucROS (Pierre), 4150.
Due opuscoli rarissimi, 3193.
DuEZ (Nathanael), 2724 27.
DuFOUR (P.), 4151.
DuGUiÈs (Henri), 6329.
Dumas (Alexandre), 4152-59, 6330.
DuMAX (Victor Alfred), 6331-32.
DuMONT DE Calscroon (Jean\ 4160.
DuPATY (J. B.), 4161-69, 6333.
DuPLESSis ( M. G.), 2728.
DuPRÉ (Alphonse), 4170.
Dlìringsfeld (Ida von) , 1394-98, 2729-33,
4171-74.
Dusi (C), 4175.
DiiTSCHKE (Hans), 5773.
E., 4176.
Eberspacher (Tommaso), 4177-79.
EcKSTEiN (E.), 2734.
Eco del Vesuvio, 1395.
Eco di Firenze, 1397.
Eco (L') d'Italia, 2932.
Eco di Roma, 1396..
Eco di Venezia, 1398.
Ed-ward, prenome inglese di Paoletti (Edoar-
do), 1812-13.
EiCHHOLz (Job. Heinrich), 4180.
Eleutheros, 2821, 4437.
Ellero (Pietro), 4181.
Elliot (Frances), 4182.
Eloquent (The) Master, 3318.
Emery, 4183.
Emiliani (Antonio), 4184.
Emmanuele di Villabianca (Francesco),
4185-86.
Emmanueli (Antonio), 2737, 4187.
Epigrammatum delectus, 2738.
Epoca (L'), 4527-28.
Erba (L') d'oro, 6108,
Ì)E1 NOMI.
m
Ermini (F.), 6599.
Errerà (Carlo), 418S.
Escalle (Charles), 61 "9.
Esperffot o Esperffos, 4527.
Estore, 406.
Etna, pseudonimo di Collotti (Guglielmo),
3826.
Euphorion , pseudonimo di Saxfilippo (I-
gnazio). .5357.
ExiMENO (Antonio), 1400.
F., 4189.
F. (A.), 2739.
F. (A.\ 4190.
Fabbricatore (Bruto), 2747.
Faber (Felix). Vedi Faber, 4191..
Fabiani (Guido), 4193.
[Faborni (Giov. Valentino)], 2740.
Fabretti (AriodanteJ, 4194.
Fabri (Felice). Lo stesso che Faber (Felix),
4192.
Fabricius (Johann), 2741.
Fabris-Bellavitis (Elena), 4195-99.
Facchinetti (D. A.), 4200.
Facci (G.), 2742.
Facetiae, 2743.
Facezie, motti, buffonerie, 407-9.
Facezie pedagogiche, 2302.
Faldella (Giovanni), 4201.
Falegname (II) , pseudonimo di BruzzaNO
(Luigi), 186-197, 5754-55.
Fagioli (G. B.), 87.
Falcone (Giuseppe), 66C0.
Falletti-Fossati (Carlo), 4202.
Faloci Pdlignani (Michele), 1401,2744,4203.
Fanfani (Pietro), 1402-3, 2303, 2720, 2745-55,
4204-6, 5259-GO.
Fano (G. Pietro Rodolfo), 2756.
Fanti (Giovanni), 1404, 4207.
Fantoni (Maria), 2757.
Fanzago (Filippo), 2584, 2827.
[Fapanni (Agostino)], 2758, 2925, 6089 bis.
Fapanni (Francesco), 2759, 4208.
Fa per tutti, 2760.
Farjasse (D. D.), 6189-6189 bis.
Farlie (Robert), 2564.
Faure (Gracieux), 6334.
Fauriel (Claude), 1405-6.
Fava (Onorato), 514.
Fal-vel, 3524.
Favetti (Carlo), 4209.
Faydel (G.), 4210.
FÉ (L. F.), 2761.
Federzoni (Giovanni), 1229, 1407.
FÉE (A. L. A.), 1235, 1408.
Feri (Michele), 2762.
Fermanel, 3524.
Ferno (Agricola), 4968.
Fernow (C. L.), 2763.
Ferrante Mazzucchi (Maria), 421L
Ferrari (Ferruccio), 6038.
Ferrari (Guglielmo), 4212.
Ferrari (G. S.), 4213.
Ferrari (Salvatore), 4214.
Ferrari (Severino), 1409-20, 2267, 6601.
Ferrario (Ercole), 2764, 4215-4516.
Ferrario (Giulio), 4217-21.
Ferraro (Giuseppe), 1421-37, 2093. 2207-8,
2765, 3972, 4222-29, 5795-98, 5939-45,
0335-41, 6602-5.
Ferrato (Pietro), 3280-83.
Ferrazzi (Giuseppe-Jacono), 2766.
Ferrerò (Guglielmo), 4230, 6342.
Ferri (Giustino L.), 137-38, 4231.
Ferrigni (P. C), 4232-35.
Festa (Francesco), 1438-40, 2209.
Festa (La) della B. V. della Neve, 448 1'.
Festa (La) della Madonna del Carmine, 4482.
Festa (La) del Perdono, 4483.
Festa del Venerdì, 4236.
Festa (La) di Piedigrotta, 4484.
Festa (La) di S. Gennaro, 4485.
Feste antiche d'Italia, 6343.
Feste (Le) della mezza Quaresima, 4818-19.
Festino (11) di Palermo, 4430.
Fètes Venitienues, 4238.
Fiacchi (Luigi), 2';67-70.
[FiCK (Joh. Fr.)], 4239.
Fidelissimi (Gio. Battista), 2771-72.
FiELDiNG (Thomas), 2773.
Fìladelfo (Dionigi), pseudonimo di Vedria-
Ni (Lodovico), 1018-20.
Filatete Politopiense, pseudonimo di Lando
(Ortensio), 4492.
Fileno Antigoneo, 4240.
Filippini (Enrico), 5946.
FiLiPPONi (Gaetano), 1441-42.
Filoeleo, 6344.
Filosi (Giuseppe), 4241.
FiNAMORE (Gennaro), 410-19, 1443-45, 2210,
2774, 4242-47, 6606.
Fincati (Enrico), 424^.
ÒU
tìrbicÉ
FiNESCHi (Vincenzo), 4249.
Fmzi (Giuseppe), 420, 5799.
FiRMANi (A.), 5947.
FiRMiN-DiDOT (Ambroise), 5604.
FiOROELESi (A.), 4932.
Fiore (Primo, secondo, terzo etc.) di Villanelle,
1897.
FiORESE (Sabino), 4250.
Fiorini (Antonio), 797.
[FisCHL (M.)], 6345.
Flandina (Antonino), 4251.
Flauti (Benedetto), 4252.
Floerke (Gustav), 4253.
Floriato (Muzio), 2775.
Floridi (Giovanni), 2842.
Florilegio di Amenità, 4254.
Florimo (Francesco), 1446-52.
Florio (Giovanni), 2776-85.
Flugi (Alfons von), 1453.
FoÀ (Cesare), 1454-55.
Foggio di vestire, 4255.
Folletto (II). 510.
FoKTANA (J"'erdinando), 4256-57, 443-5-36.
Fonte (G.), 5948.
fontenaur, 4777.
Foresti (Lorenzo), 2786.
F[oRESTi] (L[uigi]), 14,56.
FORNARI (Pasquale), 6090, 6346-48.
P'ORNARi (Pietro), 421, 4258, 6039.
FoRNASiERi (Angelo), 5222.
Forster (Georg), 6314.
Forster (Riccardo), 422-24, 2787.
Forster (T.), 6349.
Forster (Johann Keinhold), 5491.
Fortis (Armando), 4259.
FosCARiNi (Jacopo-Vincenzo), 42P0.
FouLQUES (E. W.), 2820.
Fraenkel (M. 0.), 4561.
Franceschi (Enrico Luigi), 6091.
Franchetti (Leopoldo), 5442-43, 6350-51.
Franchi (Ferdinando), 4261.
Francioni (Domenico), 4262.
Franciosini (Lorenzo), 2788-90, 6092.
Franco (Giacomo-Francesco), 4263-66.
Franco (Vincenzo), 1457, 4267.
Frassati (Alfredo), 425, 4268.
Fratellini (Tommaso), 5949.
Frati (Ludovico), 426, 4269.
Fratini (P^ortunato\ 2791.
Frencta (Giuseppe), 2792.
Frenquelli (Alighiero), 4270.
Frescot (P.), 4749.
Freund (Leonhard), 6093.
Fréville (Valentin), 4271-72.
Friedlander (L. Hermann), 4273.
Fries (M. M.), 2793.
Frizzi (Arturo), 4274.
Frizzi (Giuseppe), 427, 2304, 2794, 3410.
Frontini (Francesco Paolo), 1458, 1704, 1824.
Frosina-Cannella (Giuseppe), 428-30, 1459,
4275, 5800-1, 5950, 6352.
Fruscella (Nicola-Maria), 4276.
Fucini (Renato), 4277-78, 5951.
FuLCHiRON (Jean Claude), 6353-55.
FULGENCE (G.), 1460.
Fulvia, 4279.
Fulvìus, 4280.
Fumagalli (Giuseppe) , 2795, 4281-82, 6094,
6607-9.
Fuochi di Sant'Elmo, 4283.
FuoRTES (Gioacchino), 1461.
FuORTES (Tarquinio), 1461.
FuscÀ (D. A.), .5952-53.
FusiNATO (Guido), 4284.
G
G., 4285.
G., 4286.
G. (P.), 6040.
Gaal (Georg von), 2796.
Gaberden (F. G.), 2797.
Gabiani (Nicola), 4287.
Gabotto (Ferdinando), 431-34, 1462, 4288,
5802-3, 6356-60, 6610.
Gabrielli (Annibale), 4289-91.
Gabrielli D'Ogobbio (Carlo), 2709.
G A ETANI di Castelmola (Carlo), 4292.
Gaidoz (Henri), 2798.
Gaiter (Luigi), 1463,6301.
Galantuomo (II), 2882.
Galati (D.), 1464-65.
Galerie (La) agréable du monde, 4486.
[Galiani (Ferdinando 1], 1411, 1466-67.
Galeno Bellorotto Natenevi , anagramma
di Bottarello (Venetian Angelo).
Galerio (P. Giovan Battista; , 1374, 2305-6.
Gallenga (Antonio), 4293.
Galleria (La) dei Costumi, 4487.
Galletti (Gino), 1468-69.
Galletti (Job. Georg August), 4294.
Gallo (Agostino), 2799.
Gallo (Agostino), 0362.
[Gallo (Andrea)], 4295.
DEI NOMI.
535
Gallo (Carlo), 4296.
Galvani (Giovanni), 4297.
Galvani (Giovanni-Antonio), 4298.
Gamberini (Giovanni), 63G3.
Gambillo (C), 1470-71.
Gaxdi (Pietro-Casimiro), 4300.
Gandoiin, pseudonimo di Vassallo (Luigi-
Arnaldo), 667.
[Gangitano (Salvatore)], 6364.
Gare (Le) dei Castellani e deiNicoletti, 4520-21 .
Gargiolli (Carlo), 435, 2800.
Garlato (Agostino), 1472, 4301, 4821.
Garnero (Philippe), 2801.
Garofalo (B. R.), 4302.
Garzo. Vedi Gharzo.
Garzolini (Luigi), 4303.
Garzoni (Bartolomeo), 4304.
Garzoni (Tomaso), 4304.
Gaspari (Antonio), 436.
Gatti (G.), 4305.
Gatti (G. M.), 6095.
Gattini (Giuseppe), 437, 1439, 4306.
Gatjdin (Abbé), 4307.
Gaume (Jean- Joseph), 4308 10.
Gay (Romildo), 6305.
Gazzetta Piemontese Letteraria, 4311.
Cazzino (Giuseppe), 438-41, 1473-76, 2677.
Celli (Giovan Battista), 2802.
Gene (Giuseppe), 4312.
Gennari (Giuseppe), 4313, 4691, 4784, 6366.
Gentile (Luigi), 1477.
Gentile-Mandalà (Cristina). Vedi Mandalà-
Gentile (Cristina).
Geremia da Montagnone, 2803.
Gerning (Isaak von), 4314.
Ghanal (Edouard), 4315.
Gharzo, 2804-6.
Ghedini Bortolotti (Fannj), 2807.
Ghika (Elena), 1478-80, 4316-17.
Ghirardacci (Cherubino), 2808.
Ghirlanda (Romualdo), 4318.
Ghivizzani (Gaetano), 442.
Giacalone- Patti (Alberto), 443-44, 4319,
6096.
Giacchi (Pirroì, 2307, 2809.
GiACCHiROLi (Vincenzo), 4320, 6366 è^s, 6371.
Gì ACOSA (Giuseppe), 5804.
Gì ALDINI (Giuseppe), 1481-82.
GiALONGO (Vincenzo), 2810.
Giamboni (A.), 1483-84.
Giammacca (Menico), pseudonimo di FlLlP-
poin (Gaetano), 1441-42.
Giampietro (F.), 4328.
GiANANDREA (Antonio), 445-46, 1485-87,2212-
13. 2308, 2811-14, 4321-22, 5805, 6372.
Giani (Giulio), 447.
Giani (Leopold Cari Maximilian), 2815.
Giannini (Alfredo), 1488-89, 2214.
Giannini (Antoniello), 514.
Giannini (Crescentino), 1490.
Giannini (Giovanni), 448-51, 1491-95, 4323-25,
5954-56, 6611.
Giannini (Silvio), 1496-99.
GiANNiNi-FiNucci (Felicina), 6373.
GiANNiTRAPANi (Domenico), 4326-27.
Giannitrapani (Michele), 2816.
GiANNONE (Vincenzo), 2517, 6097.
GiARELLi (Francesco), 4439, 5"i75.
Gibus, pseudonimo di Serao (Matilde), 5406.
Gigffi, prenome di Zanazzo (Luigi).
Gigli (Giuseppe \ 514, 4329-31, 6374.
GiGLiOTTi (Carlo), 6641.
GiLiBERTi (Vittorio), 1500.
Gitn, 4506, 4986, 5319.
GiMMA (Giacinto), 4332.
Gingillino (II) per ridere, 512-13.
Ginocchi (Luisa), 4333-34.
[GiNOD (Jean G.)], 4335-36.
GiOANNiNi (Jeronimo), 2713-17.
Giobi , pseudonimo composto dal prenome e
dal nome di Bombig (Giorgio), 161.
Giordani (Angelo), 6612.
Giordani (Giovanni), 4337.
Giordano (Arturo), 2818-19.
Giorgi (Paolo), 1501-2, 5958-59, 6098.
GiORGiNi (Ettore), 297-98, 452-56.
Giornale degli Eruditi, 2820.
Giornale di Erudizione, 2821.
GiovAGNOLl (Raffaello), 457-59, 4338.
GiovANNETTi (Abate), 2822.
GioVANNETTi (Pietro), 2823, 6099.
Giovanni di Giorgio. Vedi ZoRzi.
Gioviale, 2518.
Gioviale (JDr.), 2516.
[Giovio-PoRRO (Felicia)], 6375.
Giraldi (Vincenzo), 4340.
GiUFFRÈ (Ignazio), 2824.
Giuffrida (Vito), 1503.
Giuliani (Giambattista), 1504-9.
Giuliani (Mario\ 4341.
GiULiARi (Carlo), 2805.
Giuochi di pegno, 2215.
Giuochi (Mille) e Passatempi, 2229.
Giuochi (1000) e Passatempi, 2230.
536
INDICE
Giuochi onesti, 6041.
Giuoco (II) pratico, 6042.
GiusFREDi. Vedi [CoNTRucci (Pietro)], 12' 8.
Giusti (Giuseppe), 2825-33, 2Q44, 3336.
Giustiniani (Leonardo) , 1330, 1414, HJ54,
1988, 2126-27.
Gloria (Andrea), 2834-35, 4343.
GoBDY, 6613.
Goethe (Wolfgang von), 4344-02.
GoGOL (Nicola), 4363.
Gondoliere Songs, 5960.
GONINO (J.), 4364.
Gonnella, 37-38, 41-47, 51, 59, (6, 71-73,
76-79. 81-83.
GoNZENBACH (Laura), 460.
GoRANi (Joseph), 4365-70.
GORD! GIANI (L.), 1510-31.
GORI (Pietro), 1532, 5533, 5961.
Gorra (Egidio^, 461, 5806-7.
Gortani (Giovanni), 462, 1534, 3511 , 5962,
6614.
Gortani (Luigi), 5808-14, 6015-16.
Gosippus (PascasiiKs), 2836.
GOTHEIN (Eberhard), 4371-72.
Gotti (Aurelio), 2826-33.
[GouDAR (Ange)], 4373-76.
Gourdault (Jules), 6378.
GoviN, 3999.
Gozzi (Carlo), 463-72, 6617.
Gr..., 2381.
Gradi (Temistocle), 473-78, 2837-39.
Graf (Arturo), 479-94, 630-32, 4377-82, 5815-
5817.
Graham (Maria), 4383-84.
Grandi (Le) città del mondo.
Gran (II) Mirabolano, 6101-3.
Grassetto (Francesco), 5616.
Grassi (Mariano), 1535-36.
Grasso (Carmelo), 1537.
Grassow (A.\ 2840.
Graziosi (Gioconda), 495.
Grazzini (Anton Francesco), 1412.
Gre ATTI (V.), 496, 5818-19, 6618.
Gregorj (Gregorio), 4385.
Gregorovius (Ferdinandj , 1235, 1538-44,
6379.
Greppi (F. Paolo Lodovico), 6100.
Greuze, 4386.
Grevio, 4086.
Grevius, 4387.
Grillo (F. Saverio), 4388.
Grillo dalle Stuoie, 497, 4283.
Grimaldi (Gio. Vito), 1408, 1545-46.
Grimm (Jacob), 139, 1547.
Grimm (Wilhelm), 1547.
Grisellini (Francesco), 6380.
[Grosley (Pierre Jean)], 4389-93.
Grossi-Mercanti (Onorata), 0619.
Grossi (Vincenzo), 4394.
Grunwald (V.), 6095.
Grutero (Giano), 2841-42.
Guadagni (F'raucesco), 6381.
Guarino (P.), 4395.
Guarnaccia (Matilde), 4396.
GuARNERio (Pier Enea), 498-500, 1548, 4397-
98, .5820.
GuASTELLA ! Serafino Amabile), 501-3, 508,
1.549-53, 2216, 2309, 4399--: 401, 4661.
GuASTELLA (Nicolò), 6382.
Guasti (Cesare), 4402.
Guazzo (Stefano), 2755, 2843-63.
GuBERTi (Achille), 4403.
Guiggia RDi Fiastri (Virginia), 5822.
GuERiCKE (O. von), 2864.
GuERNiERi (Angelo), 2865.
Guerrazzi (Francesco-Domenico), 2866-69.
GuERRiNi (Olindo), 504-6, 630-32, 1554, 4404,
5821.
GuERZONi (G.), 2677.
Guicciardini (Lodovico), 3081.
GuiCHOT (Alexandro), 4405.
Guida (La) de' Genitori ne' Divertimenti, 2220.
Guida-Ricordo della Esposizione Alpina, 4406.
Guido Ario, 4407.
GuiscARDi (Roberto), 1,555.
Guriuts (Ju), 539.
[GuYOT DE Merville (Michel)], 4408-9.
GuYS (Charles Édouard), 6383.
GuzziNO (Celestino), 2870-73.
Gwynplayne o G^vyhplaine , pseudonimo
di Pipitone-Federico (Giuseppe), 5015-25.
K
Hager (Joseph), 4410-11.
Hahn (J. G. von', 1182.
Hall (M.), 5364.
IIallaux (Victor), 4412.
Haller (Joseph), 2874.
Hanusz (J.), 1556.
Harris (Dottore), 4413.
Hart (G), 5823.
Hartland (Sidney), 4414.
Hartmann (M.), 39L9.
DEI NOMI.
537
Hàutle (Christian), 2875.
Heckenauer (Johann), 2876.
Heichen (P.), 5739.
Helb[G (Wolfgang), 4415-16.
Hempel (E. F.), 6384.
Hensel (J.), 2877.
Hercolani (Antonio), 4417.
Heyse (Paul), 1557-60.
HiLS (Brian), 4418.
HiBT (A.), 4786.
Hoffweiler (G. F. von), '1419.
HoLM (Adolfo), 507.
HooD (E. P.), 2879.
HòKMANisr (Ludwig von), 2878^ 4420.
HoSTEm (Hypolite), 6189.
HocEL (Jean), 4421-22.
HOUSSAYE (Henry), 6385.
HOYT (J. K), 2880.
HuRCH (J.), 5963.
Ilari (Giovanni), 4424-27, 6386.
Illico et Immediate, 4439.
Illustrazione di proverbi, 2883.
Illustrazione (L') per tutti, 4537.
Imbriani (Vittorio), 142, 285, 404, 517-33, 566,
626-29, 650, 917, 1133, 1236-38, 1.562-73,
1671, 1822, 2217-18, 2837, 4437, 4441-43.
Incoffnita, 4537.
INDELICATO (Giuseppe), 4443.
Indemoniati (GÌ') alla Madonna di Caravag-
gio, 6376.
Indovinelli (Nobilissimi), 2357.
Indovinelli (Tre), 2385.
Indovinelli, dove si contiene, 2315-17.
Indovinelli et Riboboli, 2311.
Indovinelli onesti et curiosi, 2320-26.
Indovinelli, riboboli, passerotti, 2310, 2312-14.
Indovinello bellissimo, 2318-19.
Ingegneri (Giovanni), 5145-46.
Inni patriottici, 1574.
Inzenga (Giuseppe), 1575.
lobi, pseudonimo con lettere iniziali e finali
di Ildebrando Bencivenni , 1114, 3543,
3545-47, 5740-41, 6213-14.
Italia (L') descritta, 6409.
Italia (L'j pittoresca, 4543.
Italiànische Sprichworter, 2898.
Italie (L') illustrée et représentée, 4544.
Italien, 4445.
Italienische Sprichworter, 2899.
PiTBÈ — Bibliografia.
Ivan, pseudonimo di Trinko (Giovanni), 1008.
IvANi (Antonio), 4188.
IvE (Antonio), 534-35, 1325, 1576-77, 2900,
5964.
Jaccarino (Domenico), 2901, 4448.
Jachino (Giovanni), 536-38, 5826.
Jacobi (F. C), 5441.
Jacobs (Joseph), 995.
Jacopone da Todi, 2902.
Jagemann (Christoph Joseph), 2903, 4449.
Jal (Auguste), 4450.
Jametel (Maurice), 4451.
JANNONE (Carolina), 6388.
Jante Cereriano, pseudonimo di BURGIO (Ni-
colò Maria), 6241.
Jarro, pseudonimo di PICCINI (Giulio), 4983.
Jarves (J. J.), 4452.
Jellinek (A.), 2904.
Jeno de' Coronei (Nicolò), 1360.
Jolly (Alphonse), 6389.
Joppi (Vincenzo), 1578, 2905, 4781.
Journalistes , Astronomes et Négromantes à
Eome, 4483.
JÙLG (Carlo), 2609.
Julia (Antonio), 1579-92, 5965.
Julia (Vincenzo), 1593.
JuLiANi, 2906-7.
Julien (St.), 834.
J[uon] (A[ndrea]), 4454.
JusTiNUS (Oscar), 4455.
Kaden (Woldemar), 540, 1595-96, 2908-9, 4456-
4459.
Kahle (Julia von), 4352.
Kandler (Dr.), 4460.
Karusio (Antonio), 4461.
KXSLER (L. D.), 4191.
Kastner (Georges), 2916.
Kavanagh (Julia), 4462.
Keerl (J. H.), 4054, 4222, 4421.
Kelly (Walter K.), 2911-13.
Keyssler (Johann Georg), 4463-66.
KiER, 4175.
King (F. H.), 6106.
Klausing (A. E.), 6232-34.
Knòrich (Wilhelm), 4075.
Knust (Hermann), 541.
538
INDICE
KòHLEB (Eeinhold), 317, 334, 460, 542, 550,
694, 917, 927, 1039.
KopiscH (August), 1597.
KoBNMANN (Heinrich), 2914.
KoRòsi (Alexander), 6390, 6.581.
KoTZEBUE (Auguste von), 4467-68.
Keadelfer (J.), 2915.
KuNTZE (Johann Emil), 4409.
KuuN (Geza), 551.
K. X. IT. , iniziali per pseudonimo di Tom-
maseo (Niccolò), 1594.
L., 2219.
.L*** (D. C. H.), 4470.
L*** (V.), 0044.
Labat (J. B.), 4471-75.
Laboulaye (Edouard), 142, 552.
Labotjlaye Le Goulz o Goux (Francois),
4476-78.
Labriola (Pietro), 1.598.
La Cecilia (Giovanni), 1(00-1.
La China (Federico), 4479.
Lacroix (Paul), 6393.
La Farina (Giuseppe), 1(02-4, 4480, 6394-95.
Lagorio (Giulio), .554.
La, Grane (Aldo) , anagramma di Gallo
(Andrea), 4297.
La Guardia (R.), 514.
Laìn (P.), 5828.
Lainez, 992.
Lamannis (Domenico), 4488.
La Marmora (Alberto). Vedi De la Mar-
mora (Alberto), 3982.
Lamberti (Antonio), 2917.
Lamberti Nelson (Vittorio S.), 6107.
Lambo (Giuseppe), 2328.
Lami (Giovanni), 2918.
Lamoni (Puccio) , anagramma di Minucci
(Paolo), 611 e seg.
La Monnoye, 992.
La Mottraye de Aubry (A.), 4490-91.
L[ana] (G.), 6396.
Landau (Marcus), 558-62.
Landò (Ortensio), 4492, 6397.
Landoni (Teodorico), 2610.
Lanqer (Otto), 6398.
Lanza (Giovanni), 3018.
Lanza di Scalea (Lucio), 6620.
Lanza di Scalea (Pietro), 4493-94.
rjANZEROTTi (Angelo), 1605.
Lara (Contessa) , pseudonimo di Catter-
MOLE Mancini (Eva), 3769-70.
Largaiolli (D.), 4496.
Lasor a vare a (Alfonso), 5603.
Lassels (Richard), 4500-2.
[Lastri (Marco)], 2923-25.
Latte delle puerpere e balie, 4506.
Lattes (A.), 4986.
Laugel (Auguste), 6399.
Laura, pseudonimo di De Castro (Giovanni),
2677.
Lauri (M.), 2'.,27.
Lavasseur (M. Francis), 2947.
Lavezzari, 2793.
La Via Bonelli (Mariano), 563, 2221, 2929-
31, 4507.
Lazzari, 4191.
Lazzari (Giovanni), 6401.
Lazzaro (Nicola), 4509-11.
Leanti (Arcangelo), 4512.
Leardo Pomellato, 4.513.
Lp:brun de Bassanville (Auais), 4514.
Lecomte (Jules), 4516.
Ledoux (Charles), 6402-3.
Leggenda (La) del beone Defuk, 555.
Leggenda (La) del Venerdì Sauto, 5829.
Leggenda (La) di Re Umberto, 556-57.
Leggenda (La) di Santa Barbara, 5830.
Leggende, 5831.
Legneux (Jules), 4522.
Legrand (Émile), 564, 1609.
Leib (Johann), 2933.
Leicht (Michele), 565, 1610-12, 2934.
Leitenitz (Vincenzo), 2935.
Leland (Charles-Godfrey), 1613, 4524, 6404-5.
Lemcke (Ludwig), 2686.
Lena (Francesco), 2755, 2936-37.
Leo (A.), 1615, .5966.
Leonhardi (G.), 2938.
Leoni (Carlo), 2939.
Leopardi (Giacomo), 5967.
Leopardi (Pier Francesco) , 1084-85, 1616,
p. 456.
Lerberghi, n. 6613.
Le Roux de Lincy, 2934.
Lesca (Giuseppe), 1617.
Le Schonix (R.), 6406.
Lessona (Carlo), 566.
Lessona (Michele), 2944-46.
Lestinghi (F.), 4529.
Leti (Gregorio), 567.
Lettres galantes, 4532-33.
bEi NOìri.
èsè
Lettres sur la Sicile, 4534.
LÉVESQUE (Maurice), 4535.
Levi (A.), 2821.
Levi (Clemente), 4537.
[Levi] (Primo), 4536.
Libellule (Le) 4525-26.
Libero, nome preso da ToRRACA (Francesco).
Liberto (Mario), pseudonimo di Bencivenni
(Ildebrando), 3549-50.
Libretto copioso di bellissimi Prouerbii, 2949.
Libro de' Sogni , ossia Lista generale , 2950.
Libro dei Sogni. Cabala, 2951-52.
Libro (II) dei Sogni, 2953.
Libro (II) del Carnevale, 4431.
Libro (II) delle Fate, 514.
Libro (II) delle Paure, 4432.
Libro di sentenze, 2954.
Libro per le scuole femminili, 2955.
Libro zcrgo : da interpretare la lingua zerga,
2329.
Liburnus, 2956.
Licomede, pseudonimo di Arrighi, G186.
LiEBRECHT (Felix), 139, 568, 1618.
LiiiipuUo, pseudonimo di Mannocchi (Luigi),
4624.
LiNARES (Angelo), 4538.
LiNARES (Vincenzo), 569-74, 4539, 5016.
Linda (Luca di). Vedi Di Linda (Luca),
4105-10.
LiNDAU (W. A.), 5619.
LiNDSTRòM (Carlo), 4540-41, 6407.
LiONTi (Ferdinando), 4542.
LiOY (Paolo), 575-77.
LiPPi (Lorenzo), 621.
LiVERANi (Francesco), 4545-46.
Livi (Carlo), 1619, 6410.
Livi (Giovanni), 6621.
LiviNi (Antonio), 1620-24.
Lizio-Bruno (Letterio), 1625-37, 1665, 2957.
LocARNO (Giovanni), 6411-12.
LOCATELLI (P.), 4547.
LoCATELLi (Tommaso), 4548, 6413.
LocATELLi (Vincenzo), 1638.
[Lo Curzio (Carmelo)], 4549.
Lodi (F.), 4550-51.
LoDRON Kettulinsky von KoTTULiN (Ange-
lica), 4552.
[Lo Forte (Francesco)], 6622.
Lo Forte-Randi (Andrea), 1021-22.
LOGAN (Walter Macgregor), 2958.
LoGEROTTE (Jules), 6414.
LòHER (Franz), 4553.
Lombardi (F.), 1639.
Lombardi (Guglielmo), 4554.
Lombardi Satriano (Nicola), 5832, 5968.
Lombroso (Cesare) , 1640-43 , 2330 , 2959-62,
4230, 4555-(J2.
LoNGHi (Alessandro), 3874.
LoNGHi (Pietro), 3574.
LoNGO (Agatino), 578, 2963-64.
LoREDON (Luigi), 6415.
[LoRENZiNi (Carlo)], 4563, 6416.
LORIN (Pierre), 1644.
Lotto (The) in Italy, 5521.
LOTZ (G.). 6417.
LouvEAU (Jean), 979-93.
Lo Valvo (Oreste), 4566.
LovARiNi (Emilio), 1646-47, 1718, 4567-68.
LuBENS (D.), 2965.
Luciani (Tommaso), 2966, 6111.
Luciano (Baldassare), 1648, 4569, 6418.
Lucifero (Alfonso), 1649-51.
Luisa (S.), 6623.
LuMBROSO (Alberto Em.) , 579-80 , 4570-74,
6419, 6630-31.
LuMBROSO (Giacomo), 4575-81, 6631.
Lumini (Apollo), 581, 1652-59, 4582-84,5969.
Lunario per i Contadini, 2907.
LUND (T. W. M.), 4585.
Lundy (Edmondo) , pseudonimo di NEGRI
(Pasquale), 4843.
Lupi (Anton Maria), 4586.
Luzio (Alessandro), 1662.
M
M., 4986.
M. (A.), 4587.
M. (B.), 2272.
M. (C), 2821.
M. (E.), 4506.
M. (F.), 1663.
M. (G.), 6112.
M. (M. F.), 4588.
Macaluso-Storaci (Sebastiano), 29C8.
Macchi (Gustavo), 4439.
Machado y Alvarez (Antonio), 582.
Madrisio (Niccolò), 4589.
Maes (Costantino), 2969-71.
Maffei (Scipione), 4590-91.
M agalli (D.), 161)4.
Maggi (C), 6624.
Magherini (G.), 4592.
Magi (I) a Venezia, 4440.
è4Ò
fNt)tc!tì
Magnin (Charles), 4593, 6420-21.
Magre (Vincenzo), 4594.
Mahul des Contes De.tan (S. Emma), 1665.
Mailly (Édouard), 6422.
Mainardi. Vedi Arlotto.
Mainardi (Antonio), 6423.
Maineri (Baccio E^manuele), 1666.
Maini (Luigi), 4595-97.
Mainzer (J.), 1667.
Maira (R.), 4598.
Majer (Johann Christ.), 4599-601.
Makarow (N.), 2972.
Malamani (Vittorio), 4602.
Malambrì Zappala (Vincenzo), 6113.
Malenotti (Ignazio), 2973.
Malfatti (Antonio), 2974, 4603.
Malgeri (Eugenio), 1675.
Mallery (Garrick), 4604.
Maltese (Emanuele), 6424.
Maltzan (^Heinrich Freiherr von), 4605-6.
Mamo (Salvatore), 583.
Manata (Una) di proverbi, 3338.
Manca (Stanislao), 4607-8, 6425.
Mancinelli (Antonio), 1668.
Mancini (Ernesto). 4609.
Mandalà-Gentile (Cristina), 584-85.
Mand ALARI ( Francesco-Maria ) , 2975. È lo
stesso che
Mandalari (Mario), 586-87, 1238, 1669-74,
2975-77, 4610-14.
Manduca (Filippo), 4615.
Manfredi (Eraclito), 5833.
Manfredi (Maddalena), 127-32.
Manfredi (Teresa), 127-32.
Manfrida (Francesco), 4616.
Manfroni (F.), 6114-15.
Mangano (Salvatore), 2978-79.
Mango (Francesco), 588-91, 1676-82,2222-25,
4617, 6045.
Mani (Giuseppe), 87, 592.
Manni (Domenico-Mariaj , 4618-21 , 5834-38,
6116, 6426-28, 6624 bis.
Mannis (Fanny), 4537.
Manno (Antonio), 4622-23.
[Mannocchi (Luigi)], 4624.
Mantegazza (Paolo), 4625-29, 6429-30.
Mantica (Giuseppe), 593.
Mantica (Nicolò), 2980.
Mantovani (Dino), 594, 4630.
Mantovano (Oìovan Battista). Vedi SPA-
GNOLI (Giovan Battista).
Manuale di Spiriti Folletti, 4631.
Manuale domestico-tecnologico, 2981.
Manuzio (Paolo), 2982.
Manzi (Guglielmo), 4637.
Manzini (Vincenzo), 595-96, 4633.
Manzone (Beniamino). 2983.
Manzoni (Luigi), 1684.
Mapletoff (John), 2184.
Mappa, pseudonimo di Zanazzo (Luigi), 5688.
Marangoni, 4634.
Maranzana (F. M.), 1685.
Marchangy, 6431.
Marchesa Colombi, pseudonimo di TORELLI-
ToRRiANi (Maria), 4094, 5536-39.
Marchese di Carabas, pseudonimo di FERRI
(Giustino L.), 4231.
Marchetti (Filippo). 1686-88.
Marco ALDI (Oreste), 1235, 1560, 1689-90, 1786,
1931, 2093, 4635.
Marcon-Contin (Luigi), 597-98.
Margotti (G.), 4636-37.
Marcovich (Bartolomeo), 3875.
Maréchal (Sylv.), 6432.
Marescotti (p]rcole Arturo), 5970.
Marget (Edith), 1691-92.
Mariani (E.), 4638.
Mariani (Lucio), 4631.
Mariano (Raffaele), 4640.
Marin (Cari), 2985.
Marin (Francisco Rodriguez), 5057.
Marina , pseudonimo di SCOLARI (Filippo),
3275.
Marinaro (G.), 1693, 4641,5839-40,5971-72,
6433.
Marinelli (Giovanni), 5841.
Marino (P.), 4642.
Marinoni (Pietro), 2986-87.
Mariotti (Corinno). 1694.
Mariula, diminutivo di Maria De Gioannini
3957-58.
Marra (Domenico), 4643.
Marro (Antonio), 4644.
Marrucci (E.), 2988.
Marselli (Nicola), 4645, 6434.
Marsiliani (Alessandro), 1695.
Marson (Luigi), 1696, 2989, 6625.
Martin (JP. J.), 2990, 6117.
Martinengo Cesaresco (Evelyn), 1697-701,
4646-49.
Martire (Pasquale), 4650.
Martire (Raffaele), 1702, 4976.
Maruffi (Gioacchino), 1703, 5973, 6626.
Marugj (Gian-Leonardo), 4651.
DEI NOkl.
541
Marulli ("Giacomo), 4652,
Marvejouls (Emile), 6435.
Marzano (G. B.), 4653, 5974, 6626 bis, 6626
ter, 6627.
Marzocchi (Ciro), 599-600, 4654.
Marzolo (Francesco;, 4655.
Masci (Angelo), 4656 57.
Masci (Filippo), 601. ^
Masi (Ernesto), 465, 5842, 630-32.
Masini (A.), 4658.
Maspons y Labrós (Francisco), 602, 4659-61.
Massa (Carlo), 6436.
Massaroli (Ciro), 2226.
Massei (Carlo), 6437.
Massime, Proverbi ed Ammaestramenti, 2991.
Masson (Moritz), 2992.
Mastriaxi (Francesco), 3929, 6438-40.
Mastriani (Kaffaele), 4662.
M ASTRIGLI (Leopoldo), 1704.
Materiale Intronato , pseudonimo di Bar-
GAGLi (Girolamo), 2181.
Matras (Daniel), 2993.
Mattei (Antonio), 2994.
Mattej (Pasquale), 4663.
Matteucci (A.), 4664.
Maugeri-Zangara (Vincenzo), 514.
Maura (Paolo), 5919-20.
Maurus, pseudonimo di Xatoli (Luigi), 4834-
36, 4838-39.
Mawr (E. B.), 2995.
May in Umbria, 4665.
Mayor (E.), 4980.
Mazzatixti (Giuseppe) , 603 , 1674 , 1705-7,
2091, 5975.
Mazzella (Scipione), 6441.
Mazzetto (Un) di proverbi, 3342.
Mazzi (Francesco), 4666.
Mazzinghi (G. B.); 4431.
Mazzocchi (Angusto Cesare), 1708.
Mazzo (Un) di fiori, 6071.
Mazzoleni (Achille), 4667-71.
Marzolini, detto Prìero (Sii vestre), 4672-73.
Mazzoni (Guido), 1709, 2227, 5976-77.
Mazzoni Toselli (Ottavio), 6442.
Mazzucchi (Pio), 604-5, 2996. 4674-80.
Mazzullo (Giuseppe), 4681.
Medici (Paolo), 4682-89.
Medin (Antonio), 4690-91.
Medin (G. B.), 4671.
Megiserus (Hieronimus), 2997.
Meilleurs (Les) Proverbes fran^ais, 2943.
Meisling, 470.
xMelani (Alfredo), 6118, 6443.
Mele (Salvatore), 1710-13, 4692.
Meli (Antonio), 6489, 6495.
Melillo (Enrico), 1714-16, 1882-85, 2228,
4693-C6.
Melodia (Giuseppe), 4697.
MÉNABRÉA (Leon), 6444.
Menagio (Egidio), 2998-99.
Menapace (G. B.), 4698.
Menegazzi (Angelo), 606.
Menghi (Girolamo), 4699-704, 6446.
Menghi (Giuseppe), 3000-2.
Menghini (Mario),(;07-8, 1717-20,3003,5978-79.
Mengin Fondragon (Baron C), 6445.
Menin (Lodovico), 4705.
Menochio (Gio. Stefano), 4706-7.
Merbury (Charles), 3004.
Mercier (J. B.), 4161.
Mercurii (Scipione). 4708-9.
Mercurj (Paolo), 3608.
Mercurio (Giuseppe-Antonio), 6447.
[Merenda (Alfonso)], 6448.
MÉRiMÉE (Prosper), 4710, 6449-50.
Merkel (Carlo), 4711, 6628.
Mery (G.), 609, 1080, 4712-17, 5843.
Meschia (0. A.), 3005.
Mese (II) che viene, 6104.
Mesiano (F.), 1 .21-22.
Messina-Faulisi (Michele), 1723-25.
Messio (Girolamo), 3006.
Meyer (Friedrich John Lorenz von), 4718-21.
Meyér (Gustav), 1726-28, 4722, 6451-52.
Mezzanotte (G.), 4723.
MiDDLEMORE (James), 3007.
Migliaccio (Eduardo), 4724-25.
Mignini (Girolamo), 610, 5844.
Milanesio (A. E.), 4726.
Milano e il suo territorio, 6453.
Milione (Un) di aneddoti, 1010.
Milione (Un) di freddure, 3343-44.
Milione (Un) di frottole, 1017.
Mille Giuochi e Passatempi, 2229.
Milles (John), 6629.
Millin (Aubin Louis), 4727-28.
MiMAUT (J. F.), 4729.
Minà-Palumbo (Francesco), 1729, 3008-44.
Minelli (Tullio), 1730.
MiNGOZZi (Romeo), 4730.
MlNUCCi (Paolo), 611-21.
Minusculus, 4731.
Miodne , uno dei pseudonimi di ZanAZZO
(Luigi), 5G80.
Ui
tNDÌCi!
Mirabella (Francesco-Maria), 1731.
Miranda (G.), 4733-35, 6454.
Misantropo (II) napolitano , pseudonimo di
Imbriani (Vittorio), 1573, 4433.
Miscellanea, 4736-40, 6630-31.
MissON (Maximilien), 4741-49.
MiTELLi (Giuseppe-Maria), 2231, 3015-16.
MiTKO (E.), 2033.
Mocci (Antonio), 6046-48, 6632.
Modestino Siculo, pseudonimo di FroSINA-
Cannella (Giuseppe), 6352.
Modi di dire e proverbi, 6119.
MoDio (Gio. Battista), 2612-14.
Modo nuovo da intendere, 2332-45.
MoDRiCHS (Giuseppe), 4751.
MoiSE (Giovanni), 2017.
MoLiNARi-PiETRA (Maria), 622-23.
MoLiNARO DEL CHIARO (Luigi), 624, 1439,
1600, 1732-44, 2232-34, 2346, 5980, 6465.
MoLiNERi (G. e.), 4752.
MoLiNO-CoLOMBiNi (Giulia), 3018.
MoLMENTi (Pompeo Glierardo), 4753-50.
MOLTEDO (Fraucesco-Tranquillino), 4757.
Momo, nome di Amati (Girolamo), 3464.
Monaci (Ernesto), 223-25, 323, 630-32, 1193.
Mondello (Fortunato), 1745, 3019, 4758,5981.
Mondo (II) per ridere, 515.
Mongardi (Carlo), 1746-49.
MONGITORE (Antonino), 4759.
MoNiGLiA (Gio. Andrea), 3020.
MoNNiER (Marc), 625-29, 827, 1750 53, 4760-64.
MoNOSiNi (Angelo), 3022.
Montagnone (G-eremia da), 2803.
MoNTALBANi (Ovidio), 2023, 2803.
Montanari (Geminiano), 6455.
MoNTAZio (Enrico), 1754, 4537.
MoNTEGGiA (Carlo), 3024.
MoNTÉMONT (Albert), 4765-68, 6456.
MoNTEZEMOLO (Massimo), 1755.
Monti (Gio. Benedetto), 1756.
Monti (Osvaldo), 4769.
Monticelli (Pietro , 4770.
MONTLONG, 3025.
Moore (John), 4771 77.
MoRANA (Eduardo), 4778.
Morano (C), 3026-27.
MoRANDi (Felicita), 3028-31, 4779.
MoRANDi (Luigi), 630-32, 1757, 3032-36.
Morando (Ernesto), 4780.
MoRASSl (Leonardo), 4781.
.[Morel-Eetz (L.)], 1758.
Morelli (Jacopo), 4782 84.
Morfeo. Dizionario contenente la vera Inter-
pretazione dei sogni, 3037.
Mori (Leopoldo), 3038.
MoRici (Pietro), 6457.
Moritz (Karl Philipp), 4785-86.
MoRLiNO (Girolamo), 633, 824.
MoROLiN (Gaspare), 4770. È lo stesso di
Moro-Lin (Pietro-Gaspare), 4787-88, 5219,
6458-59.
MoRONi (Alessandro), 4789.
MoRONi (Giuseppe), detto il Niccheri, 1889.
Morosi (Antonio), 564, Ì671 , 1728, 1759-61,
3939-40, 5982.
Morosi (Giuseppe), 1850-52.
MoRPURGO (Salomone), 637-38, 1414, 3041.
MoRRi (Antonio), 3042.
MoRSOLiN (Bernardo), 4283, 4437.
MoRSOLiN (M.), 404, 2821.
Mosca (Ettore), 4790, 5845.
Mosca (N.), 2235.
Moscato (G. B.), 1762-66, 2236, 2347.
Moschetti (A.), 6460.
Mosso (Angelo), 4791-93.
Motense (Pietro), 5846.
Motta (E.), 2821.
Motti, aneddoti, facezie, 639.
MoTTOLA (Eaffaello), 6461.
MouLiN (Henri), 6462.
MuELLER (Wilhelm), 1931, 2133, 4798.
Mulè-Bertòlo (Stefano), 4794-95.
Moller (Fr.), 4796.
MOLLER (F. Max), 640.
MiiLLER (Mistriss), 4797.
MiJLLER (Wilhelm), 4798. Vedi Mueller
(Wilhelm).
Mùlmann (Giovanni), 3043.
MÙNTER, 4799.
MiJNZ (Sigmund), 4800.
Muratori (Ludovico-Antonio), 4801.
MURMURA (A.), 1767.
Musatti (Cesare), 646, 2348-51, 3044-47, 4802-
4806, 5983, 6633.
Musoni (Francesco), 4807-8, C463.
Mutinelli (Fabio), 4809.
Mutinensis, 4437.
Mutti e Canzuni siciliani, 3048.
Muzio (Girolamo), 4580.
Muzzi (Salvatore), 641, 4810.
N
N. (C), 4811.
2Sr. N., 1768.
DEI NOMI.
543
Nalin (Camillo), 4812-13.
Nannarelli (Fabio), 1769-70.
Napoli (Bartolomeo), 4814.
Napoli (Quintino), 1771.
Napoli, suo contorno, 4815.
Napoli 1882, 4816.
Narbone (Alessio), 3557.
Nardi (Giuseppe), 4817.
Nardini (C), 2871.
Nardo (Gian Domenico), 1472, 4818-23.
Nardo -CiBELE (Angela), 642-46, 1772-74,
4824-31.
Naselli (Benedetto), 4832.
Natale (II) ai campi, 2884.
Natali (Ettore), 4833.
Natoli (Luigi), 647-49, 4834-39.
Natura ed origine della... Camorra, 6464-65.
Nautilus, 4840.
Navarro (Emanuele), 1775, 6466.
Navarro (Vincenzo), 1776-78, 4841.
Nazari (Giulio), 3833.
Neapel und die Lazzaroni, 4842.
Neapolitaniscbe (Eine) Màrchen - Sammlung,
142.
Necker (Anne Louise Germaine, Baronne de
Staèl-Holstein), 4062-81.
Negri (Pasquale), 4843.
Nel Canale d'Incarojo, 6634.
Nembrot (Nicola), 6467.
Nezabrotte, 4844.
Neo Cirillo, 4439.
Neri (Achille), 4845-46.
Nersciabouh (Teodoro), 3049.
Nerucci (Gherardo), 6.50-53, 1779-81 , 2237,
2352-53, 3050, 4847-48.
Nervo (G.), 1782.
Nescio, pseudonimo di Bolognini (Nepomu-
ceno).
Neumann (L.), 6468.
Niccberi, soprannome di MoRONi (Giuseppe),
1889.
NicOLETTi (Marc' Antonio), 4111.
NICOLOSI (Giovanni), 3051.
NiERi (Idelfonso), 654, 5847, 6635.
NiGRA (Costantino), 1235, 1355, 1560, 1783-91,
1931, 2354.
Ninni (Alessandro Pericle), 2355-56, 4849-57.
Ninni (Irene), 6469-71.
Nipote (II) di Sesto Cajo Baccelli, 2356, 2885.
Nobilissimi Indovinelli, 2357.
Noceto (Giambattista), 6412.
Nodier (Charles), 4858.
NoLASCO (C), 6473.
Norcino (Er), pseudonimo di Zanazzo (Luigi),
5081.
Normandia (Giacinto), 48.59.
Note comparative, 655.
Note storiche intorno alle prime corse , 4860.
Notizie intorno agli Spettacoli, 4861.
Notizie intorno... ai palli, 6474.
Nougaret (Pierre J. B.), 4862.
Nouveau Théàtre d'Italie, 4863-65.
Nova Kicriazioni e curiusi Dubbj, 2358.
Novati (Francesco), 1792-94, 2238, 3052.
Novelle popolari toscane, 656.
Novelle popolari umbre, 657.
Nozioni sulla corsa dei cavalli, 4866.
NuNEZ (Hernan), 3053, 6120.
Nuova Eaccolta di XXIV Proverbi, 3054.
Nuova scelta di canzonette amorose, 1795-96.
Nuova serie di Proverbi Toscani, 3055.
Nuovi cenni su la funzione del Venerdì Gnoc-
colare, 4867.
Nuovo Abbiccì, 6121.
Nuovo Tesoro di scherzi, 3056.
NuRRA (Pietro), 5922, 5984, 6636.
NuTi (Edoardo), 658.
Nutti (Oreste), 659.
Nyrop (Kristoffer), 825, 3057.
O., 4868.
O. O. O., 4986.
[OcciONi (Onorato)], 6475.
OcciONi-BoNAFFONS (G.), 4809-71, 6530.
OCHOA, 6151.
Odorici (Federico), 4872.
Oedmann (S.), 4873.
Oh che rid., 3058.
Old Italian Proverbs, 3059.
Olivieri (Annibale), 4874.
Olivotto (Rinaldo), 060, 6637.
Ombra (L'), pseudonimo di Zanazzo (Luigi),
5684.
Omèga , pseudonimo di Morandi (Luigi),
3036.
Onofrio (Enrico), 4875-76.
Opera la quale cotiene le diece tauole, 3062-65.
Opera nova la quale insegna scrivere, 3060.
Opera nuova di proverbii, 3061.
Opera nuova la quale contiene, 3065.
Operetta nella quale si contengono, 3063-64.
Opici (Paolo), 1109.
Opperman (Andreas), 6476.
544
INDICE
Opuscoli (Due) rarissimi, 3193.
Ordine (Luigi), 1797-98, 2055, 4877.
Orestano (Enrico), 3066.
Orgitano (G.), 3929.
Origine dei Proverbi, 3067.
Origine del Proverbio, 3068.
Orioli (Francescoì, 4581, 6049.
Orlandi (C), 4878.
Orlandi (Pasquale), 1799.
Orlandi (Venerin), 6638-39.
Orsi (Delfino), 4879.
Orteschi (Luigi), 4880.
Ortoli (Antoine-Lucien), 4881-82.
Ortoli (Jean Baptiste Frédéric) , (61-62,
1800-1, 4883-84.
Orton (James), 3009.
Ortona (Ottavio), 063.
Osservazioni di nn Viaggiatore, 4885-86.
OSTERMANN (Valentino), 664-88, 1802-5, 2239-
40, 2359-61, 2980, 3070, 4887-97, 5848-60,
5985-86, 6477, 6640.
Ottavi (Ottavio), 4898-99.
Otto (Richard), 1806.
Ottolenghi (Giuseppe), 689.
Ottow (A. M.i, 3071, 3071 bis.
Oudin (Aut.), 3072.
Ox (Dr.) , pseudonimo di Lo Forte (Fran-
cesco), 6622.
P., 1807.
P. (A.), 4900-1.
P. (G.), 4826.
P. (M. D.), 4902.
P. (P.), 1808-9.
Paciandi (Paolo M.), 4903.
Padre Zappata, pseudonimo di AMATI (Gi-
rolamo), 3465-66.
Padula (Vincenzo), 3908, 4904-5.
Paganini (Pagano), 1810.
Pagano (Giacomo), 4906.
Pagano (Vincenzo), 1811, 3073.
Paget (V.), 4907-8.
Painter (William), 995.
Pajello (Pietro), 4565, 4828.
Palagi (Giuseppe i, 3074.
Palermo (Francesco), 3075.
Palermo (Pietro), 5987.
Palermo-Barbera (Raimondo), 4909.
'' Palleschi (Filippo), 4910.
Palmer (Samuel), 3076.
Palmieri de Micoichè (Michele), 4911.
Palomba (Luigi), 4912-13.
Palomes (Antonino), 690.
Palumbo (Ernesto), 691.
Palumbo (Pietro), 4914.
Palombo (Vito D.), 692-93.
P[ANCALDi] (C[arlo]), 6478.
Panctaticiii (Lorenzo), 697.
Panciera (Domenico), 4915.
Panigarola (F. Francesco), 3077.
Panizza (Augusto), 4916.
Panorama di costumi moderni, 4917.
Panza (Giovanni j, 4918-21.
[Paoletti (Edoardo)], 1812-13.
Paoletti (Ermolao', 4922.
Paoletti (F.), 4558.
Paoletti (Giovanni), 4492.
Papa (Pasquale), 1814.
Papanikolaos (Dimitrios), 4923.
Paranti (Giovanni), 620, 694-97.
Pappalardo (G. A.), 1815.
Parascandolo (Gaetano), 4924.
Parascandolo (M.), 3078-80.
Paravicino (Pietro), 3081.
Pardi (Carmelo), 4925-26.
Pardini (Angiolo), 3082, 4927.
Pargoiesi (^Coronato) , anagramma di Per-
sogli A, 6641.
Paris (Gaston), 314, 1816, 2316, 5851-52.
Parisi (C), 4928.
Parisi (Giuseppe), 4929-31.
Parisi (Raffaele), 698-99, 4932-36.
Parisotti (Alessandro), 1817-18, 1953, 4937.
Parodi (Enrichetta), 4938.
Parodi (E. G.), 6641.
Pasca (Cesare), 4939-40.
Pascal (Carlo), 701, 1819.
Pascariello, 1560.
Pascolari, 3184.
Pasetti (Anton Maria), 3083.
Pasini (Giuseppe), 5605, 6122-23.
Pasolini-Z ANELLI (G.), 4941-42.
Pasquali (Giuseppe \ 2783.
Pasqualigo (Cristoforo), 702, 1820-23,2827,
2980, 3084-88, 3513.
Pasqualino- Vassallo (R.), 1824, 4436, 4943.
Pasqualucci (L.), 4941.
Pasquarelli (Michele), 6124-26.
Pasqltin detto Valéry (Ant. Claude), 5577.
Passano (G. B.), 621.
[Passarini (Ludovico)], 3089-90, 4283, 4945-
46, 4986.
• DEI NOMI.
545
Pasto (Lodovico), 2362.
Pastore (A.), 4047.
Pastori (I) in Puglia, 4414.
Patzig (Herinanuj, 5853.
Pau (Antonio), 41M8.
Pauli ^Sebastiano), 30U7-U8.
Paulowic (B.), 4949.
Paulsiek (Karl), 2804.
Paulucci di CALBor.i (R.), 0479.
Pavanello (Michele), 3099.
Pazzaglia, 3100.
Pazzi (Alemanno), 3101.
Pazzi (G.), 6127.
Peasant Life in Koniagiia, 4950.
Pecci (Gio. Antonio), 4951-52,
Pelella (Mauro), 1825.
Pellegrinaggio alla ]Ma(lonna, 4953-54.
Pellegrini (Antonio), 3103.
Pellegrini (Astorre), 1671, 1728, 1826-28.
Pellegrini (Francesco), 4955.
Pellegrini (Francesco-Carlo), 1793-94.
Pellegrini (Giovanni). 1427.
Pellegrini (Luigi), 4950.
Pellegrini (Raimondo), 6193.
Pellerano (B.), 4957.
Pellet (Marcellin), 4958.
Pellini (Silvio), 703.
[Pellizzari (Bartolomeo)], 3105.
Pellizzari (Pietro), 650, 704, 1829, 4959.
Penker (Chr. Erd.), 4960.
Pennacchi (Giovanni), 1690.
Pepe (Cristoforo), 4961.
Pepo LI (Carlo), 1830.
Pappino, 5988.
Percolla (Vincenzo), 3106.
Percopo (Erasmo). 1831.
Percoto (Caterina), 4962-67.
Peresio (Giovanni-Camillo), 3107, 4968.
Peretti (Antonio), 1832, 4969.
Perodi (Emma), 4970, 5229, 5854, (5641 bis.
Perotti (Giambattista), 4971.
Perreait (Pietro), 4972.
Perrella (Alfonso), 4973.
[Persoglia], 6642.
Pervanoglù (Pietro), 705.
Pesce (II) d'Aprile, 4433.
Pescetti (Orlando), 3108-23, 6128.
Pesci (Ugo), 4974.
Pesenti (Amilcare), 3124.
Peteani (Luigi), 5989, 6129.
Peter (Jhonj, 706, 4975.
Petrai (Giuseppe), 4976-79.
PiTRt — Bibliografici,
Petrarca (Francesco) 2523.
Petri (Antonio), 3125.
Petri (Rudolph Wilhelm Theodor), 3126.
Petrocchi (Policarpo), 707-9, 3102, 5855.
Petronio (Prospero), 4980.
Pfleiderek (Rudolf), 1833.
Philomneste Junior, pseudonimo di BrUNET
(Gustavo), 810.
Piaggia (Giuseppe), 4981-82.
[PlANCIANI (Luigi)], 6480.
Pi anelli (Adolphe), 710.
Pianti ERI (Federico), 1834.
PiANZOLA (Bernardino), 3127.
PiATTOLi (Giuseppe), 3128-29.
Piazza (Giuseppe), 5856.
Riccardo (A.), .5857.
Piccbianii (Francesco ) , pseudonimo di
D'Ambra (Francesco), 6130.
[Piccini (Giulio)], 4983.
Piccolo Abbecedario, 6131.
Pichler (Adolf), 1835.
Pico della Mirandola (Giovan Francesco),
6481-80.
Pico Luri di Vassano, anagramma di Pas-
SARIXI (Ludovico),
Piedigrotta, 4984.
PiEPER ( W.), 4985.
PlERACCINI (F.), 4642.
PiERAGNOLi (Guido), 4337, 4537.
Pieri (Giovanni), 3131.
Pieri (Silvio), 1836.
Pierpaolo. Anno XVII. Strenna, 3132.
Pietra de' falliti, 4986.
PlGAFETTA (Filippo), 5616.
PlGHl (Antonio), 4987.
Piuorini-Beri (Caterina), 711-12, 1837-38,
3133, 4988-5005, 6132.
PiNAMONTi (Giosefìb), 5006.
PlNCHERLE (J.), 1839.
Pinelli (Bartolomeo), 5007-9, 6487-88.
PlNGERON, 5413.
Pinoli (Galileo), 713, 1840-41, 2363-64, -.5010.
Pinzo, 4439.
Pio (Oscar), 5990.
PiPERNO (Pietro). 5011-514.
Pipino (Maurizio), 3134.
Pipitone-Federico (Giuseppe^ 5015-25,5771.
PiRRONE-GiANCONTRERi (Francesco), 3135.
Pischedda (Giovanni), 1842.
PiTRÈ (Giuseppe), 514, 522-23, 568, .582,588,
602, 625, ()29-32, 714-51, 848-49, 877, 1021-
22, 1036-37, 1652, 1665, 1704, 1753, 1843-
546
INDICE
80, 1924, 1928, 2241-50, 2365-70, 3136-55,
3796-97, 3972, 4102, 4562, 4568, 4827, 5015-
16, 5019, 5021, 5023-24, 5076-124. 5127-29,
5332, 5758-61, 5769, 5991, 6427-28, 6489-
97, 6643-46.
PlTTALUGA, 5125.
PiTTARELLi (EmiUo), 1715-16, 1881-85.
PlXÉRÉCOURT (M.), 4468.
PizziGONi (Carlo), 3156-57.
Placucoi (Michele), 4575, 5126-31.
Plain (Celest), pseudonimo di Comelli (Giu-
seppe),
Planché (J. e.), 5132.
PocAR (G.), 5133, 5862.
Po' (Uu) di tutto, 3345-46, 5565.
PoDRECCA (Carlo), 1886-88, 5992.
[PoDRECCA (Pietro)], 752-53.
PoELLNiTZ (Ch. Louis Baron de). Vedi De
POELLNITZ.
Poesia popolare. Niccheri e gl'Improvvisatori,
1889.
Poesia (Della) popolare, 2303.
Poesia (Della) veneziana, 1343.
Poesia (La) popolare italiana, 1272.
Poesia (La) popolare nel Tirolo, 1606.
Poeta (II) Fagiuoli. Motti, 5824.
Poggi (Ulisse), 5134.
Poggi (Vincenzo), 6498.
Poggiali (Cristoforo), 3158-02.
Poggio (Francesco), 754-812, 5863-64.
PoLESi (Giacomo), 3163.
PoLETTi (F.), 4558.
PoLiDORi (Gaetano), 3164.
Polito (F.), 1890, 3165.
Poliziano (Angelo), 19.56.
PoLLACi-Nuccio (Fedele), 279-81, 283, 1302.
Polverini (Giuseppe), 2381.
Pompili (Gioacchino), 1690, 1891, 5993.
PoMPONAZzi (Pietro), 5135.
PONCINO DALLA TORRE, 813-23.
Popolo (II). Il Dialetto. Il Costume {di Bolo-
gna], 4434.
Popolo (II) nella Letteratura, 1561.
PoRCACCHl (Thomaso), 377, 385-89.
PORCHAT (Jacques), 4359.
Porcus Trojanus, 5136.
Porta (G. B.), 5137-47.
PORTIRELLI (Luigi), 616.
Porto (Girolamo), 5616.
Posocco (C. U.), 2989.
PosTEL (Victor), 5148.
PoSTELLio (Guglielmo), 5149-50.
POTT (August Fr.), 5994.
Porr (Henry), 3166.
PozzoLiNF-SiciLiANi (Cesira), 5151.
Pratiche della campagna lucchese, 5152.
Prato (Stanislao) , 824-44 . 3167 , 5153-59,
5865-67.
Preati (Bartolomnieo), 5160.
Predari (Francesco), 5161.
Predizioni (Le) del mese, 2940-41.
Pregiudizi (Li) de' paesi piccoli, 6408.
Pregiudizìi, 5164.
Pregiudizi! in Medicina, 5162.
Pregiudizii popolari, 5163.
Presterà (Carlo Massinissa), 2251-52, 3168.
Prestia (P.), 1892-93.
Previti (Luigi), 1894-95.
Priero, nome della patria di Mazzolini (Sil-
vestro), 4672.
Prima Raccolta di varie canzoni, 1896.
Primo, prenome di Levi, 4536.
Primo, secondo, terzo etc. fiore di Villanelle,
1897.
Priuli, 3169, 5005.
F'rocacci (Giovanni), 1898.
[Procacci (Pietro)l, 3170-71, 5165.
Processione (La) del Gesil morto a Prato, 4495.
Prognostici che si traggono, 5166.
Prosperi (Giovacchino), 51 ()7.
Provenzal (Aristide), 3961, 5168.
Provenzale (Nicolò), 5169.
[Proverbi], 3172.
Proverbi, 3173-7.5.
Proverbi (I), 2886-87.
Proverbi (Tre), 3334.
Proverbi (Alcuni). Vedi: Alcuni proverbi.
Proverbi agrari, 6133.
Proverbi agricoli, 3176.
Proverbiai Sayings, 3n7.
Proverbi (I) del buon contadino, 28t8.
Proverbi (I) de Meneghin, 2889.
Pi'overbi di tutti i popoli, 3178.
Proverbi drammatici, pag. 237.
Proverbi e maniere di dire, 3179.
Proverbi e motti bellissimi, 3180.
Proverbi e motti proverbiali, 3181.
Proverbi e motti sentenziosi, 3182.
Proverbi igienici, 3183.
Proverbi (Dei) istriani, 2681.
Proverbi italiani, 3184.
Proverbi latini ed italiani, 3185.
Proverbi (I) meteorologici, 2892.
Proverbi (I) milanes, 2894.
UEI liOMl.
kV
Proverbi, Motti. e Sentenze, 6136.
Proverbi (Ij ossia le Massime, 2895.
Proverbi scelti, 3186.
Proverbi, seutentie, detti, 3187.
Proverbi, Sentenze e Canzonette, 3188.
Proverbi sentenziosi detti, 3200.
Proverbi (I). Strenna pel 1873, 2897.
Proverbi (I) sul mese, 6105.
Proverbi toscani, 3189.
Proverbi toscani, 3190.
Proverbi veneti, 3191.
Proverbii, G134.
Proverbii attiladi, 3192-93.
Proverbii (I) del Schiavo da Bari, 2890.
Proverbii e sentenze, 6135.
Proverbii. lucominzano li proverbii , 2891-92.
Proverbii (I) meteorologici, 0104.
Proverbii meteorologici, 6104.
Proverbii utilissimi, 3194.
Proverbj ammirativi di luoghi, 3195.
Proverbj friulani, 3197.
Proverbj friulani, 3198.
Proverbj italiani sulle occupazioni straniere,
3190.
Proverbj, sentenziosi detti, 3199 200.
Proverbj toscani dichiarati, 3201.
Proverbio, 3202-3.
Proverbs of different nations, 3204.
Proverbs, or the Mauual of Wisdom , 3205-6.
Prunis, 4006.
PucciAKTi (Giuseppe), 845.
PuGLisi (Giuseppe), 5995-96.
PuGLisi Lo Magno (S.), 5170.
Pdini (Carlo), 5171.
Pulci (Francesco), 6647-48.
Pulci (Luigi), 2372-73.
PULLÈ (Leopoldo), 1482, 1935, 5172.
PuNTURO (Biagio), 6649.
PURASANTA (A.), 846.
Quadri originali, 5173.
Quarta Raccolta di varie canzoni, 1896.
Quasimodo, 5174.
QuATTROMANi (Gabriele), 5868.
Quattro (Le) Stagioni, 2942.
Quercia (Federico), 3929.
QuESNEL (Leo), 847r49, 5175.
QuiNZA (Francesco), 4951-52.
QUITARD (P. M.), 3007.
R. (A. B.), 3208.
R. (N.), 3209.
Raccolta completa di stornelli, 1900.
Raccolta delle diverse vestiture, 5176.
Raccolta delie migliori canzonette, 1909-10.
Raccolta di canzonette, 1911-13.
Raccolta di canzoni amorose, 1914-16.
Raccolta di Canzoni popolari, 1918.
Raccolta di 100 Canti popolari, 1919.
Raccolta di proverbi, 6137.
Raccolta di nuove canzoni, 1917.
Raccolta di proverbi, massime, 3210.
Raccolta di proverbi e detti, 3211.
Raccolta di proverbi milanes, 3212.
Raccolta di ritornelli, 5997.
Raccolta di sessanta ecc. vestiture, 5177.
Raccolta di stornelli popolari, 1901-8.
Raccolta di vari conti, 850.
Raccolta TSeconda) di varie canzoni, 1912.
Raccolta (Quarta) di varie canzoni, 1886.
Raccolta di 20 stampe, 5178.
Raccolta di XXIV proverbi, 3213.
Raccolta (Nuova) di XXIV Proverbi, 3054.
Racconti faceti sugli Usi e Costumi, 5179.
Racioppi (Giacomo), 1920, 5180-81.
[Raeli (Matteo)], 5182.
Raffaelli (Filippo), 1921-22.
Raffaelli (Giovanni), 1418.
Ragonisi (Giuseppe), .5698.
Ragusa-Moleti (Girolamo), 1923-28, 5183-88,
5869, 5999, 6650.
Rajxa (Pio), a51-53, 5189. Vedi Rayna, 631.
Ralston (William R. Shedden), 854-56.
Rametta (Paolo), 3214.
Rampoldi '(Giovanni), 3215, 6138-6138 />/.•*.
Rancaci© (Francesco). 1929.
Randi (Tommaso), 1930, 2253-54, 6651.
Rao di Camemi (Cesare), 858.
Rapisardi (Santo), 3216-18.
Rapsodo , pseudonimo di NATOLI (Luigi),
4837.
Rastrelli (Modesto), 5190.
Rathery (E. Jean Baptiste) , 1690, 1931-32,
2133.
Ray (John), 2481, 5191-03.
Raymondo-Granata (Gregorio). 5194.
Rayna (sic), 631. Vedi Ra.tna (Pio).
Razzi (Mario), 6499-500.
Re Artù, 6501.
548
ÌNÌ)ÌCÌÈ
Recherches historiques, 5195.
Recke (Elisa von dcv), 519G-98.
Recueil de proverbes italiens, 3219.
Redi (Francesco), 1998.
Regaldi (Giuseppe), 3929.
Regxaud (Paul), 3968.
Rehfues (Ph. Jak.), 5199-202.
Rkixsberg-Dìtrixgsfkld (Otto voli), 859,
2255, 3220-299, 4174, 5203-0.
Relazione dell'annuo Baccanale, 5207, 5544.
Remarques d'un Voyageur, 5208.
Remarques historiques et critiqnes, 5209.
Renirr (Giovanni), .5210.
Renier (Rodolfo), 547, SOO, 1602, 1933,2821,
4440, .5211-13.
REXiim-MtCHEi. (Giustina), 5214-24.
Renouard (Paul), 6502.
Heppone [Masillo), pseudonimo di Sarnelli
(Pompeo), 911-16.
Restelli (I^ugenio), 3230.
Restori (Antonio), 5225, 5870.
Retzius (Gustaf), 6503.
Reumoxt (Alfred), 1934-35.
Rezasco (Giulio), 5220-32.
Riccardi (Paolo), 5233-42.
Ricci, 3231.
Ricci (Angiolo Maria), 2755, 6139.
Ricci (Corrado), 2256, 3232-33, 5243.
Ricci (G.). 8G1, .5244.
Ricci (Pellegrino), 5245.
Ricci (Raffaello), 5246.
Ricci (Teodoro), .5247-48.
Ricciardi (Giuseppe), 3234-^8.
Ricciardi (Michele). 5249-50.
Richard, 5251-54.
Richard (Carlo), 4436.
nichel, pseudonimo di RuBlciii (E.), 0509-10.
Righetti (Carlo-Emanuele), 3239.-
RlCHiiCGs (Emily A.), .5255:
Ricordi (Giulio), 1481-82, 1936.
RÌDOLA (Piorantonio), 1737.
Riflessioni filosofiche, 5256-.57.
RiEU, 4776.
RiGGio (F.), 1937, 5871-72, 6000-1, 0504,
6652-54.
I Righetti (Carlo)], nome al quale corrisponde
l'anagrammatico .Vrrighi (Cletto) , 4439.
Righi (p:ttorc-8cìpiono), 1201, 1938-39.
RiGHiNi, 2293.
Rigutini (Giuseppe), 5391.
RiMiNALDO (Orazio), 3240-42.
BlNALDl (Orazio), 2755.
RiNuccisi (Tommaso), 5258-00.
Ristelhuber (Paul), 91, 814.
Rrno (Darinel), 3243-44.
RiviEr.Lo (Raffaele), 5261.
Rizzatti (F.), 5262-63.
Rizzi (Domenico), 6140.
Pizzuti (Antonio), 6002.
RoBAuni (Louis), 5264.
RoBET.Lo (G.), 3245, .5265, 6505.
Robert (M. A.), 1940,
Robinson (Mistress), 4410.
Robinson (A. Mary F.), 1941.
Rocca (Luigi), 2566-67.
Rocca (Pietro-Maria), 862-63, 52';8, 5873, 6050.
Roccella (Remigio). 3246.
Rocchi (Francesco), 5269.
Rocco (Emmanuele), 1942, 22.57, 3247, 5270-71.
Roche (Edmond), 6566.
RoDANi (J.), 5272.
Rodolfi (Giovanni-Pietroì, 2756.
Rodotà (P. P.), 2258.
RoGERS (Eustace B.), 3602.
Rognoni (Carlo), 3248, 6655.
RoissARD DE Bellet (Baron Eugfene) , 5273.
RoLi.AND (Eugène), 2316.
Roma antiqua et recens, 5274.
Romanelli (Domenico). 5275.
Romani (Fedele), 5874.
Romani (Felice), 1943, 5276.
Romano (Giacinto), 6141.
Romano (Nicola), 5277.
Romano (Salvatore), 5278.
Romanotìlo, ,5279.
Rom im Sprichwort, 3249-50.
Roncaglia (Costantino), 5280-81.
Roncati (Edoardo), 857.
Ronchi (G. A.), 4869.
Rondini (Druso), 1944-45.
Rondoni (Giuseppe), 864-67.
Ronna (A.). 3251, 6150-51.
RoNZON (Antonio), .5282.
ROQUETTE. 6151.
Rosa (Gabriele), 5283-91.
Rosa (Ugo), 3252-53, 6142.
Rosa (La) di Maggio. 1607.
Roseo (Camillo), 2982.
RosENTAL (Francesc'Antonio), 6143.
Rossi (Adamo), 1946.
Rossi (Adolfo), 6507.
Rossi (Clemente), 5292.
Rossi (Pietro), 1947.
Rossi (Vittorio), 1718, 1948, 2259, 3712, 6630.
DEI NOMI.
649
Rossi-Case (Luigi), 5293.
ROSSMAKN (W.), 0508.
RossoTTi (Alberto), 6656.
Roux (Onorato), 514, 8()8.
[Roux (Ruggiero)], 5294.
Rovelli (Giuseppe), 5295.
RovERiNi (Domenico), 529G.
RuA (Giuseppe), 869-74, 995, 2374, 3255, 5297-
98, 5875.
Rua (La), 4497.
RuBBiANi (A.), 5299.
Ruberto (L), 1P49.
[RuBiCHi (E.)], 6509-10.
RUBlERl (Ermolao), 1950.
Rùckerinnerungen an Italien, 5300.
RuCKERT (Friedrich), 1951.
Ruffino-Landixi (Elena), 3256.
Hugantino, pseudonimo di Zanazzo (Luigi),
2143-44, 2153, 3407, 5676-77, 5680, 5683,
5686, 6026.
Rugarli (Vittorio), 6657.
Ruggiero (Goffredo), 1952.
RuAlBAUER (Max), 5301.
RuMEO (Giuseppe), 6144.
Rumor (Sebastiano). 6225.
Rumori (Eugenio), J129.
[RupiL (Giuseppe)], 875.
Russo (Ferdinando), 4932.
[Russo (Francesco)], 6003.
Russo (Giuseppe). 5302.
Ftusticus, pseudonimo di Racioppi (Giacomo),
5181.
Ruta (Michele), 5303.
Ruzzante, 1646.
s
S. (A.), 5304.
S. (C), 5876.
S. (D.), 3257.
S. (E.), 5305.
S. (F.), 5306.
S. (N. E.), 5307.
S. P. Q. M., 2821.
S. (S.), 4986.
S. (T.j, 5308.
Sabalfch (Giuseppe), 870, 32.58. 6145.
Sabatini (Francesco), 602, 877-80, 1953-59,
2375, 5309-18, 5659, 6051, 6680.
Sabbatini (G.), 2077.
Sabbioni, 5319.
Sacchi (Defendente), 881, 5320-22, 651L
Sacchi (Giuseppe), 5323-26.
Sacra (La) di S. Michele, 4498.
Sagala (Gregorio), 882.
Saggi di Canti pop. rovignesi, 1960.
Saggi di Proverbj, 3259.
Saggio delle migliori canzoni, 1962.
Saggio di canti popolari romani, 1961.
Saggio di riti nuziali, 5327.
[Sagredo (Giovanni)], 883-95, 5605.
Sainte-Beuve, 4071-73.
Saixt-Germaix (Leduc), 6189.
S[aint-Lean] (Vincent), 3193-241.
Sal (A.), 5328.
Salani (Adriano), 1963-66, 2376-77, 3260-61,
6004.
Salice (II) piangente, 516.
Salis von Marschlins (Karl Ulysses von),
5329-30.
Salomone (Sebastiano), 5331-32.
Salomone-Marino (Salvatore), 896-908, 1021-
22, 1268, 1323, 1356-58, 1.500-2, lf.52, 1662,
1876, 1915-17, 1967-85, 2260, 2378, 3262,
5333-51, 6005-8, 6512-14, 6658.
Saltini (G. E.), 5352.
Salvadori (Giulio), 1986-89, 6009.
[Salveraglio (Filippo)], 1190.
Salvi (Edvige), 5353-54.
Salvini (Anton Maria), 3263-65.
Salvioni (Carlo), 2261, 2379, 6052.
Salvo di Pietraganzili (Rosario) , 5355,
6659.
Samarani (Bonifacio), 3266-67.
Samarelli (P.), 514, 5877.
Sampolo (Luigi), 4604, 5356.
Sanesi (Ireneo), 909.
Sanfilippo (Ignazio), 4740, 5357.
Sangenito (Domenico), >745.
S. Martino, 53.58.
S. Martino in Sicilia, .5359.
Sansovino (M. Francesco), 3208, 5478.
Santa Lucia, .5360.
Santi (Venceslao), 5361.
Santo-Domingo, 5362-67.
Santori (G.). 6010.
Santorino (G. D.), 6192-93.
S[appenhofer] (C[arlo]). 910.
Saputello (II) in conversazione, 0043.
Saputo (II), pseudonimo di Zanazzo (Luigi),
5679.
Sardi (Pietro-Paolo), 5368.
Sarfatti (Attilio), 5369.
Sarnelli (Pompeo), 911-17, 5370.
550
INDtCE
Sartorio (Michele), 1991.
Sasso (Pamfilo), 3269.
Sassone (Giulia), I992.
Satta (Gio. Autonio Maria), 3270.
Savi-Lopez (Maria), 918-24, 5371-76, G515-16.
Sa VINI (Giuseppe), 3271, 5376-77.
Savini (Savino), 1993-98.
Savio (EI) Romano, 2735-36.
Saviotti (Alfredo), 1999-2000,6011.
Sberti (A. B.), 5378.
Sbrozzi (Torquato), 2001.
Scafi (Benedetto), 5379.
Scalfari (E.), 5380.
S[CALici] (E[manuele]), 3272.
Scaliger, 2002.
Scaliggerì dalla Fratta (Camillo) , pseu-
donimo di Banchieri (Adriano) , 525,
2153, 2653.
SCARCELLA (Vincenzo), 2112, 3273.
Scarlatta (Odoardo), 5381.
ScARPAZi (Lorenzo), 2003.
SCAVIA (Giovanni), 3274.
Scelta delle migliori canzonette, 2004-9.
Scelta de' migliori Stornelli, 2010.
Scelta (Nuova) di Canzonette, 1795 96.
Scelta di n. 15 Cauti popolari, 201 1.
Scelta di n. 26 Canti popolari, 2012.
Scelta di Proverbi, 6146.
Scene di Camaldoli, 5382.
SCHAEFFER (J. C. G.), 5383.
SCHATZMAYR (E.), 6660.
SCHEINDLER (AugUSto), 2669-
SCHELLE, 3926.
SCHERILLO (Michele), 925, 1259, 2051, 2013-31.
Schiavo da Bari, 2735-36, 2890-92.
[Schiavo (Domenico)], 5384.
SCHIFONE (M.), 2032.
Schiller, 467.
ScHMiDT (F. W. V.), 994.
SCHIOPPA (Antonio), 5385.
SCHIRÒ (Giovanni), 6496, 6517.
SCHIRÒ (Giuseppe), 926, 1303, 2033-35, 5386.
Schizzi e novelle triestine, 5387.
Schlegel (Benedikt E. C), 5388-89.
Schlegel (Friedrich), 40S1.
Schneegans (August), 5390-91.
Schneegans (Heinrich), 2036.
Schneekloth (Martin), 2037.
Schneller (Christian), 927-28, 2038.
Scholler (K. Fr.), 5392.
Scholz (Edmond), 5393.
ScHUCHARirr (Hugo), 2039.
Schulze (F.), 2040.
Schwenke, 2041.
Scialo.! A (Vittorio), 5394.
Scilla (Giuseppe), 3374-75.
Sclafani-Gallo (Vincenzo), 5395.
Scolari (Filippo), 2755, 3275-7().
Scommessa (Una), 1015.
Scoppio (Lo) del carro, 4564.
Scott (William), 6518.
Scura (A.), 6519.
Sebastiani (Nazareno), 2042-43^ 6012.
SÉBiLLOT (Paul), 2798, 6147.
Secolo (II), 4435-36.
Seconda Raccolta delle migliori canzonette,
1912.
Seconda Raccolta di varie canzoni , 1896.
Seelbach (C), 3277.
Seghieri (Amerigo), 5396.
Segni (Giovanni), 5397.
SÉGUIN (Gerard), 5604.
Selvatico (Pietro), 3278.
Senni (Girolamo), 5398.
Sentenze ed Esempi, 3279.
Sentenze (Venticinque) proverbiali, 3377.
Serafino (Gabriele), 5399-401.
Serao (Ernesto), 5402-3.
Serao (Matilde), 929, 5404-6.
Sercambi (Giovanni), 310, 317, 547, 874.
Serdonati (Francesco), 3280-81, 3284.
Serie (Nuova) di Proverbi Toscani, 3055.
[Serio (Luigi)], 2262-63.
[Serra (Ernesto)], 5407.
Serra (Michele), 5408.
Serraglio (II) degli sposi, 4437.
Serrao (F.), 930, 2044. •
Serraro, 5409.
Sessa (Giuseppe), 3285-86.
Sessini (F.), 5410.
Sestini (Domenico), 5411-13.
Settali (Lodovico), 5146.
Settembrini (Luigi), 698.
Setti (Giovanni), 2045.
Severi (A.), 6053.
Severini (Vincenzo), 3287, 6661.
Severino (Cario), 2380.
Seves (Filippo), 931, 2264, 2381, 4740, 5414-
16, 6013, 6168, 6662-63.
Sforza (Giovanni), 3567.
Sforza (Tommaso) , pseudonimo di Randi
(Tomaso), 1930.
Sforzina (Matteo), 3288.
Sgroppo, 5417.
nei KOMi.
551
Sharp (Smmiel), 5418-20.
SlClLlAKi (Pietro), 932.
SiciMAXO (Cìioviimii), 93:3, 2248, .5421.
Siculo (Modestino), pseudonimo di Frosina-
Cannella (Giuseppe), 6352.
SiGNORELLI (G.), 5422.
SiLLA CCin»), 6149.
SiLORATA f Augusto-Bernabò), 3289-93, .5423.
SlLVAGNi (David), 5424.
SiMiANi (Carlo) , 934-36 , 5425-27 , .5877 bis,
5878-79.
SlMOXCEM.i (Vincenzo), 1325, 2046-51, 5428.
[SiMONCixi-ScAGLioxE (Giovanni)], 2052,5429.
SiMONESCHi (Luigi), 2265, .5430, 6519 bis.
81MOXNEAU (A.), 937.
SlNGLAXDE, .5431.
[SiNiGAGLiA (Oscar)], (014.
Siniscalchi (A.), 938.
Sior Boldo Crozzola, 3293.
Sipari (Michele), 5432.
Slovensk, pseudonimo di Blasuttig (Luigi),
152.
Smilari (Alessandro). 5433.
Smith, 5434.
Smith, 61.50-51.
Smith (F.), 3294.
Smollet (Tobias-George), 5435-36.
Smort (P.), 5437.
Smyth (William-Herjry), 5438.
Soave (Francesco), 6152-53.
Sobrero (Cesare). 6520.
SOLARINO (Raffaele), 5439.
Solerti (Angelo), 2821.
Solimena (CJiovanni), 514, 2052-55.
SOMBART (Werner), 5440-41.
Somma (Carlo), 574.
Somma (L.), 5447.
Somma (Michele), 939-46, 5295, 5880-82.
Songs of Italy, 2056.
SONNixo (Sidney), 5442-43.
SORGATO (Gaetano), 5444.
Sor IO (Bartolomeo). 3296.
Sormani (Alberto F,), .580, 947.
Sorsi (Basnatio), 5445.
Spagnoli ((riovan Battista), 3297.
Spano (Giovanni), 1842, 2L57-68, 2266,3:^98-
99, 3619, 4625.
Spatozzi (A.), 5447.
Speri (I^o), 4439.
Spettoli (Fortunato), 6154.
Speyer (Otto), 5448.
Spielhagen (Fr.), 4080,
Spigolature siciliane, 2(J69.
Spinazzola (O.Ì, 3300.
Spinelli (Antonio-Giuseppe), 948, 4586, 5449.
Spitzweg (Iviuard), 5450.
Splendor magnificontissiniae urbis, 54.51.
Spon.sali (Gli), 4342.
Spop.alizio (Lo) di Scanderberg, 164".
Sputo (Lo) e la saliva, 4.565.
Staffa (Felice), 2070.
Staglirno (Marcello), 3301.
Stagnon (Ant. M.), 5452.
Stahr (Adolf), 5453-58.
Stainer (W. J. a.) 54.59.
Stampa (Antonio Ma ria \ 3302.
Stecher (Joseph), 949.
Stefani (Agostino), 54' 0.
Steiner (Giuseppej, 2669.
Steinthal (Hajim), 5883.
Stella (La) del Po, 2920-21.
Stendhal, 3576.
Stephanopoli de Comnène (Princc Niculas),
6521.
Stewart (Culin), .5461.
Stiavelli (Giacinto), 4.537, 4976.
Stier (G.), 2071.
[Stocchi (Luigi)], 3303.
Stokes (M.) 6C64.
Stop, pseudonimo di Morel-Retz (L.), 17.58.
Stoppani (Antonio), 54r2 68, ('665.
Stoppato (Lorenzo). 2072, 5469.
Storia e Costumi della Liguria, 5470.
Stornelli (Centocinquanta). 1256.
Stctrnelli livornesi, 2073.
Stornelli popolari, 2074-7.5.
Story (William W.), 5471-75.
Straccali (A.), 2267.
Strafforello (Gustavo), 3304-9, 5476-77.
Straparola (Giovan Francesco), 874, 9.50-95.
Stratta (Niccolò), 4 82-89.
Strauch (E.), 5884.
Streghe (Sulle), 5485.
Streghe (Le) nella Leventina, 4-'»30.
Strenua della Illustrazione Italiana, 6015.
Strenna tortonese, 1<>55, 2076.
Strettel (Alma), 2077.
Stringa (Giovanni), 5478.
Strobl (G.), 5479.
Strolgameut dil Skee!, 6155.
SrRUPPA (Salvato e), .568, 2078, 5480-81.
Studio dal vero sopra la Camorra, 5482.
Succhiellino, 5483.
SUGANA (Luigi) 6530.
552
INDICE
SuLZER (Gìangiorgio), 5486.
SUMARON (Angelus A.), 3310.
Suoni imitativi, 2381.
Superstizioni (Le) del popolo, 4531.
SURINGAR (W. H. D.), 3311.
Susanna (Nicola), 514, 996.
Susini (Ilio), 5487.
SwAiNSON (C), 3312.
SwiNBURNE (Henry), 5488-91.
Sylos (Luigi), 5492.
Symonps (John Addington), 2079,5493-95.
T., 6666.
T , 5496.
T. (F. C), 6522.
T. (G.), 5497.
T. di Castelli (G.), 3370.
T. (S.). 2821.
T. (V.), 4986.
Tab AERINI (Marco), 3919.
Tableau von Venedig, 5498.
Taccone rC). 5885.
Taccone (Vincenzo), 997, C667.
Taccone (Vittorio), 2080.
Taegio (Bartolorne), 3313.
Tagebuch einer Reise, 5499.
Taglialatela (Luigi), 998, 2081, 5500.
Tagliaventi (Sulpizio), 2320, 2325, 2327,
Taglioni (Ferdinando), 5501.
Takacs (Eraerico), 6156.
Taine (Hippolyte), 6523-26.
Tallinucci (Gaetano), 1994, 2082-84.
Tamassia (Giovanni), 5502.
Tamburino (Carlo-Francesco), 2441.
Tamizey de Larroque (Ph.), 4088.
Tanini (Francesco), 3314-15.
Tarantola (La), 4503-4.
Tarducci (Francesco), 5503-5.
Targioni (Luigi), 5506.
TARGiONi-TozzETTi(Giovanni), 999-1000, 5507-
13, 5886, 6157.
Targioni-Tozzetti (Ottaviano), 518, 1001.
Targioni-Tozzi<:tti (Ottavio), 2268.
Tartaglione (Girolamo), 2269.
Tartarotti (Girolamo), .5514-15. -
Tassini (Giuseppe), 5516.
Tassoni (Alessandro), 5517.
Tavani (V.), 2270.
Tavella (Giuseppe), 5518.
Taverna (Giuseppe), 3183.
Tedeschi (Paolo), 6668.
Tenca (Carlo), 3316.
Téoii (Carlo), pseudonimo di Camerini (Eu-
genio), 207.
Terranova (Francesco), 5519-20.
Terza Raccolta di varie Canzoni, 1896.
Tessier (Andrea), 1573, 2821, 4440.
Testa (Valdimiro Nicola), 6669.
Teza (Emilio), 1002-3, 2085, 3317.
Thesaurus quinque ecc. linguarum, 3319.
Thiersot (Julien). Vedi Tiersot (Julieu).
Thompson (Charles), 5522.
Thompson (W- H.), 5524.
Thouar (Pietro), 3183, 6016.
Tiersot (Julien ^ 1801, 2086.
Tigri (Giuseppe), 1256, 1532, 1559-60, 1900-11,
1917, 1964, 2010, 2041, 2087-90, 3320-21,
5.525-26.
Tinti (Giovanni), 60.
TiRABOSCHi (Antonio), 1004, 2382-83, 3322-23,
5527-31.
Tiscornia (Francesco), 3324.
Tissi (E.), 2091.
Titiano, 5603.
TizzANo (Giuseppe), 5532.
Tobias (Anton), 3325.
ToBLER (Adolph), 6158-59.
Toci (Ettore), 1690, 2092-93.
TODA (Eduart), 2271, 6017-20.
Todi (Jacopone da), 2902.
Tomassino, prenome di Eberspacher (Tom-
maso), 4177-79.
Tommaseo (Niccolò), 1235, 1499, 1559-60, 1931,
1994, 2094-96. 6160.
ToMMASiNi (Giacomo-Filippo), 5533.
ToNELLi (Filippo), 5534.
Tonin, pseudonimo di Zanazzo (Luigi), 5679-
80.
Tono (Massimiliano), 3326.
Torcia (Saverio), 5535.
[ToRELLi-ToRRiANi (Maria)], 4094, 5536-39.
ToRRACA (Francesco), 1005-7, 5540-42.
[Torri (A.)], 4236-37, 5543-44.
TORRIANO (Giovanni), 2785, 3327-30.
[ToRRiOLi (Enrico)], 5545, 6528.
Tosatura (La) delle pecore, 4505.
TOSELLI (Gioan Battista), 3331.
Tosi (Gilberto P.), 0021.
Toso, 2272, 6050.
[Toso (Flaminio)], nome vero del pseudonimo
Yoie (C), 5052,
DEI NOMI.
553
Tosti (Francesco Paolo), 2097.
Tori (Giuseppe), 5546-48.
ToscANELLi (Giuseppe), 5.549.
Traina (Salvatore), 3332, 6161-62.
Tbassari (Frau Cesco), 2098-99.
Trattato de Bianti, 2384.
Trattato delle cose notabili, 5550.
Travaglia (R.), 5551.
Tre alfabeti esemplari, 3333.
Tbedr (Th.), 5552-57.
Tre (I) fints Màgos, 5825.
Tre indovinelli, 2385.
Trenck (Richard Chenevix), 3307.
Tre proverbi, 3334.
Tresatti (Francesco), 2902.
Tre (Le) SSS dell'innamorato, 6110.
Tres (Les) elegantes sentences, 6109.
Treves (Giacomo), 2820.
Tribolati (Felice), 5558.
Tribunali (I) della Camorra, 4446-47.
Trifone Nutricati - Briganti (A.), 2100,
2273.
Trilussa, 5318.
Trinko (Giovanni), 1008.
Troche (N. M.ì, 6529.
Trolle (Albert), 5559.
Trost (K. F.), 4491.
Trovatore (II) , pseudonimo di Zanazzo
(Luigi), 2145-49, 2151-52, 3406.
TUCHMANN (J.), 5560.
Tumbabà (El), 1399.
TuNiNGius (Geraerdus), 3335.
TuNisoN (J. S.), 1009.
Tuppi-tuppi (Lu), 1661.
TuRiNi (Turino), 6485-86.
TURNBULL (Dr.), 6291-92.
TuRRiNi (Ida), 1010.
Tuscan Fairy-Tales, 1011.
Tuscan Proverbs, 3336.
Tylor (John Edward), 140-41, 148.
U. (G.), 3337.
Ulloa (Pierre C.), 2101.
Ullrich (Hermann), 1012-14.
Ultimi (Gli) giorni del Carnevale, 6377.
Ungarelli (Gaspare), 2274, 3339-41, 5561-64,
5887, 6054-55, 6163, 6670.
Urbani de Gheltof (G. M.), 5566-67.
Usanze signorili, 5568.
UsENER (Hermann^ 568, 5569,
Pjtrì: — Bibliografia,
Usi, Costumi e Dialetti, 4577.
Utilità (Della) dei Proverbj, 2685.
Vacalerio (^Ginnesio Gavardo) , pseudo-
nimo di Sagredo (Giovanni), 883-95, 5605.
Vacca (Lorenzo), 2464.
Vaccaro (Antonino), 5570.
Vairo (Leonanio), 5571.
Valensise (Domenico-Saverio), 5572.
Valenti (Ludovico), 2386.
Valentjni (Felice), 5573.
Valera (Paolo), 5574-75.
Valeri (Antonio), 5576, 6530.
Valeri (Valerio), 4526.
Valéry (Ant. Claude Pasquin), 5577-81.
Valla (Filippo), 6022, 6672-75.
Vallardi (Giuseppe), 5582.
Vallecchi (0. C), 3347.
Valletta (Nicola), 5583-90.
Valsecchi (Giuseppe), 5591.
Vanderbourg (Ch.), 4719.
Vanni (Manfredo), 2003.
Vannucci (Atto), 3348-54.
Vantaggio della lettura, 3355.
Vanzo (Vittorio), 2104.
Vanzolini (Pino), 2105.
Varchi (Benedetto), 3356-61.
[Varese (Carlo)], 5592-94.
Varrini (Giulio), 3362-67, 6676.
Varrone, 2551, 6081.
Varvessis (Achille), 5595-96.
Vasi (M.), 5597.
Vassalli (Michelantonio), 8368.
[Vassallo (Luigi-Arnaldo)], 6677.
Vayra (Pietro), 4194, 5598-600.
Vecchio (II) della Montagna, pseudonimo
di BiAGiNi (Luigi), 4438.
Vecellio (Cesare), 5601-4.
[Vedriani (Lodovico)], 1018-20.
Vegezzi (Pietro), 6056.
Veglie (Le) della nonna, 2948.
Vellettaio (Jacopo), p. 176.
Veludo (Giovanni), n. 2433.
Venanzio (Girolamo), 2106.
Venerdì (II) Santo a Bari, 6387.
Veneroni (Giovanni), 3369-70.
Venezia e le sue Lagune, 5605.
Venezian (Giacomo), 2387.
Veneziano (Antonio), 2107, 3371-76.
Venticinque sentenze proverbiali, 3377.
7Q
554
INDICE
Ventre (II) di Milano, 4439.
Ventura Intorrella (Giambattista), 3378.
Venturi (G.), 2108.
Venuti (Carlo), 5606-7.
Veratti (Bartolomeo), 3379-80.
Verdinois (Federico), 5608-9.
Verhaeghe (Leon), 6531.
[Vernazza (Giuseppe)], 5610.
Vernes d'Arlandes (Théodore), 5611-12.
Veryard (Stephan), 5613.
Verzone (Carlo), 1412.
Vetri (Paolo), 1023-26, 5614, 6631.
Vezù (Antonio), 3381.
Vezzani (Felice), 5615.
Viaggi Vicentini, 5616.
Viale (Salvadore) , 1408, 1538-39,2109-11,
6023.
Viani (Prospero), 3382.
Vico d'Arisbo, anagramma di BosDARi (Lo-
dovico), 3617.
ViDALi (A.), 3383.
Vienna (Carlo), 3384.
VlERO (Teodoro), 5617-18.
ViEUSSEux (A,), 5619.
Vigano (Francesco), 5620.
Vigilia (La) del Redentore, 6400.
ViGLiONE (L. O.), 5621.
Vignali (Antonio), 2755, 2826, 3385-87, 6164.
Vigo (Lionardo), 160,578, 1027, 1383, 1540-43,
1665, 1931, 2112-17, 5622.
Vigo (Pietro), 5623-25, 5888.
Vigo Pennisi (Giuseppina), 2118.
ViLLABiANCA (Francesco P^manuele di), 4185-
86, 5084.
Villanelle Xapolitane, 2119.
Villani (Alessandro), 5626.
ViLLANis (Paolo), 2120-22, 6024.'
Villanti (Giovanni), 1028.
ViLLARi (Pasquale), 1029, 5627-28.
Villotte veneziane, 6678.
Violette de Nice, 5889.
Viollet le Due, 5629.
Virgili (Cosimo), 5890.
Virginia, 5630.
Visconti (P. E.), 1235, 1375, 2123-24.
Visentini (Isaia), 1030.
Vishraràth, 3388.
Visone (Giuseppe), 1739.
Vita (Francesco di Paolo), 1031.
Vita (La) popolare, 4508.
Vitale (F. A.), 5631.
ViTALiNi (Carlo), 3389,
Viti (Giuseppina), 3390, 5632.
VlVANET (Filippo), 1280.
Vocabolario, pag. 255.
Vocabolario della Lingua italiana, 6165.
Vocabolario italiano e latino; 3391.
VoiGT (Fr. A. B.), 5597.
VOLCKMANN (I.), 5412.
VoLKMANN (Johann-Jacob), 5633-34.
Volpi (E.), 6532.
Volpi (Guglielmo), 6025.
VoN BER Recke (Elisa), 5596.
VON Duringsfeld (Ida), 1394, 4171.
VoN Flugi (Alfons), 1453.
VoN Gaal (Georg), 2796.
VoN Gerning (J. Isaak), 4314.
VoN Goethe (Wolfgang), 4344 e seg.
VON GUERICKE (O.), 2864.
VoN Hoffweiter (G. F.), 4419.
VoN HòRMANN (Ludwig), 2878, 4420.
VoN Kahle (Julia), 4352.
VoN KoTTULiN (Angelina), 4552.
VoN KoTZEBUE (A.), 4467.
VoN Maltzan (H.), 4605.
VoN Meyer (Fr. J. L.), 4718.
VoN Reinsberg-Dùringsfeld (Otto), 5203.
VoN Valdbrùhl (W.), Ilio.
Vottiero (Nicola), 5891-92.
Voyage à Costantinople, 5635.
Voyage de Sicile, 5636.
Voyage pittoresque de l'Istrie, 5638.
Voyages en differens pays, 5639.
VuiLLiER (Gaston), 6533-35.
VuLLO (Gaetano), 5640-41.
w
W. (R.), 2125.
Wahl (M. C), 3393-94.
Wahrheiten mit und ohne Hiille, 3395.
Waiblingerw, 5642.
Waldbruhl (W. von), 1110.
Waldmuller (Robert), 3392.
Ward (A. L.), 2880.
Ward (Carolina), 3396.
Wentrup (Fr.), 3397.
Wesselofsky (Alexandre), 1032-38, 5036.
Whipparin, 4437.
White Mario (Jessie), 5643-45.
WiDEMANN (I. G.), 6345.
WiDTER (Georg), 1039.
WiESE (Berthold), 1229, 2126-27, 6679.
WiLMOTTE (Maurice), 2128.
Ì)EÌ itOlkti.
è^
Wilson (Thomas), 5646.
WiRTH (Albrecht), 5893.
Wjseman (Nicolas), 4604, 5647.
WiTTE (Karl), 1375, 2129-30.
WOLF (Adam), 1039.
WoLF (Adolfj, 2131-32, 3398.
WoLF (O. L. B.), 1235, 2133-34.
WooD (Edward J.), 5648.
WoRSFOLD (J. N.), 5649.
Wright (Edward), 5650.
X. Y. z., 430.
X. -Y. z., 4283.
X[iMENES (Enrico E.)], 5651.
Yole C, pseudonimo di Toso (Flaminio), 5052.
Yorick tìglio di Yorick, pseudonimo di FER-
RIGNI (P. C), 4234-35.
Yriarte (Charles), 4436, 5653.
z
Z. (A.), 3399.
Z. (C), 1040.
ZXY., 2388.
Zacco (Teodoro), 5654.
Zalla (Angelo), 5655-56.
Zambrini (Francesco), 2135-36, 3400-1.
[Zambusi dal Lago (Francesco)], 2137.
Zampini Salazaro (Fanny), 5657-58.
Zanardini (A.), 1482.
Zanazzo (Giggi o Luigi), 1041, 2138-56, 22:5,
3402-7, 5659-96, 5894-95, 6026, 6 166, 6536-
38, 6680.
Zandonella (Bartolomeo), 2157.
Zanella (Giacomo), 4986.
Zanelli (Agostino), 5697-98.
Zanetti (Zeno), 1042-44, 5699-703.
Zangolini (Asclepiade), 5704.
Zannoni (Alfonso), 3408.
Zannoni (Atanasio), 3408.
Zannoni (G. B.), 3409-10.
Zanotti (Angela), 127-32.
Zanotti (Teresa), 127-32.
Zanotto (Francesco). 5705-6.
Zappi (Giambattista Felice), 5707.
Zappi (Vincenzo), 34 U.
Zappulla (Vito), 5708-9.
Zardetti (C), 5710.
Zdekauer (L.), 5711-12.
Zecchini (Stefano-Pietro), 3412.
Zellan, .5713.
Zen A (Felice), 4527.
Zen atti (Albino), 1045, 2159-63,3413, 5714-17.
Zen ATTI (Oddone), 3413.
Zerboglio (Adolfo), 5718.
Zerxitz (Antonio), 5719.
Zerr i., 2164.
Zerr 8., 2165-67.
Zeuchner (O.), 3414.
Zevacq (D. a.), 1046.
ZiNCONE (E.), 2168.
ZiNGARELLi (Nicola), 1047.
Zini (Zino), 5896.
Zipoli Perlone , anagramma di LlPPl (Lo-
renzo), 611 e seg.
ZiRONi (Enrico), 5720.
ZiviNiANO (Costantino), 21.58.
ZOMPINI (Gaet.nno), 5721.
ZoNTA (Maria Ctiustina), 2276-77.
ZoRZi (Giovanni di Giorgio), 3415.
Zuccagni-Orlandini (Attilio), 5722-23.
ZUCCARELLI (D.), 2278.
ZUELLI (G.J, 2169.
ZuLiANi (Giuseppe), 436.
ZuMBiNi (Bonaventura), 2170.
ZuNicA (Diego), 5724.
INDICB DKI LUCOHI.
Abruzzo, 248-52, 276-77, 320, 327, 353-60, 410-
19, 857, 1106, 1242, 1354, 1443-45, 1595,
1739, 2097, 2104, 2210, 2235, 2298, 2696,
■ 2774, 3450, 3883, 4026-38, 4242-47, 437 1 -72,
4910, 4918-21, 5180, 5488-91, 5792,' 5988,
6087, 6259, 6350, 6467, 6606.
Aci Catena, 6209.
Acireale, 1562, 2043.
Acquare, 1464-65, 1893.
Acri, 1213, 1580-92, 5965,
Agnone, 3884, 5926.
Agordo, 1773, 4955
Aiaccio, 5493-94.
Aiello, 2053.
Airola, 1238.
Alagna, 4296, 4337, 4791-93.
Alba, 1789, 2094.
Albano Laziale, 4290.
Albenga, 835.
Alberona, 5925.
Alboua, 6111.
Alcamo, 52C8, 5873, 6050.
Alessandria, 98, 536, 1105, 1562, 5722, 5798,
5826, 5865-66.
Alghero, 500, 2271.
Alimena, 1723-25.
Alpi, 923, 5371-74.
Altare, 1789.
Amelia, 5865-66.
Ampezzo, 144.
Ancona, 1129.
Andorno, 924.
Aosta, 3838, 4335-36.
Apice, 1280-81.
Appennini, 1109, 1250, 5993, 6664.
Aquila, 327, 413, 1445.
Arbe TDalmazia), 2121.
Arca (Tirolo), 828.
Arcevia, 1308.
Arezzo, 1997, 6248.
Argnano (Friuli), 496.
Ariccia, 1951.
Arlena, 1770.
Arpino, 2000.
Ascoli, 6009.
Asti, 3940-41, 4287.
Augusta, 5331.
Avellino, 529, 1569, 1819, 2165, 5726, 6542.
Baculi, 1235.
Bagnoli Irpina, 532, 1238.
Barbagia, 3528, 3982, 4085, 4397-98, 4617, 6204.
Bardonecchia, 4055.
Barga, 268, 1994, 2082-84.
Bari, 3229, 4250, 4738, 4938, 6387.
Barile, 182, 185, 1165.
Baroni o (Tose), 3751.
Basilicata 1368, 1595, 1820, 2025, 4487, 5180,
6124-26, 6350.
Bassa (Friuli), 4197.
Belluno, 642-46, 2171 , 2865, 3503, 3512-13,
3671, 4769, 4824-27, 4830-31.
Bene-Vagienna, 1789.
Benevento, 1280-81, 5011-14.
Bergamo, 878, 1004, 1280-81, 2383, 2485-86,
3229, 3322-23, 5283-85, 5527-31, 6094, 6285.
Bessude, 499.
BieUa, 425, 3582, 457L
è58
CTÌUCll
Bitti, 5939-40. 5942.
Bologna, 272-74, 861, 1202, 1280-81, 1287-89,
1995-96, 2106, 2274, 2291, 2294-95, 2505,
2510, 2619-20, 3023, 3229, 3339-41, 3445,
3839-43, 3930-31, 3972, 4174, 4404, 4434,
4658, 5136, 5179, 5299, 5358, 5360, 5563-64,
5720 , 5833 , 5887 , 6055 , 6163 , 6276-77,
6366 6*s-71, 6442, 6478, 6670.
Bolsena, 1695, 3740.
Borgetto, 502, 5335.
Borgotaro, 2737, 4187.
Bormio, 4845-46.
Borrello, 410.
Bosa, 5943.
Bosconero, 3570.
Bova, 178, 181, 184, 1271, 1675, 1760, 1827-28,
5856, 5947.
Bracigliano, 2164.
Braulins (Friuli), 93.
Brescia, 3105, 3229, 3551, 3761, 5283-85, 5288,
5290, 5698.
Brianza, 580, 947.
Briatico, 169.
Brindisi, 3762, 5488-91, 6182.
Brognaturo, 6553.
Bronte, 5771.
Brusio, 2988.
Bucchianico, 1445, 3989.
Buja, 452-60.
Buonabitacolo, 1151, 2019, 2029, 2051, 3625.
Bùt (Friuli), 5808.
Butera, 5640-41.
Caballino, 1238, 1562.
Cadore, 642, 4826, 5282.
Cagliari, 1929, 3717, 3822.
Calabria, 510, 581, 584-85, 589-90, 593, 663,
1034-35, 1093, 1095, 1125-28, 1141-42, 1157,
1184, 1214-15, 1223-26, 1238, 1284, 1365-69,
1566, 1579, 1609, 1625, 1640, 1652-53, 1655-
60, 1679, 1702, 1727, 1811, 1933, 2054,
2133, 2192, 2205, 2207-8, 2222-25, 2251-52,
2276, 2286, 2533, 2538, 2622, 2698-700,
3073, 3229, 3303, 3505-7, 3525, 3723-24,
3733-34, 3882, 3908, 3959,. 3972, 4041-42,
4138-40, 4174, 4267, 4418, 4.555, 4582-84,
4612, 4643, 4692, 4734, 4738, 4740, 4904-5,
4994-97, 5005, 5180, 5277, 5396, 5408,
5488-91 , 5723 , 5793 , 5874 , 5936 , 5969,
6002, 6033, 6088, 6319-20, 6350, 6552,
6555, 6590.
Calafatoni, 5775.
Calangianus, 499.
Calatafimi, 3677.
Calimera, 1238, 1271, 17.59.
Caltabellotta, 1031.
Caltagirone, 6403.
Caltanissetta, 6647.
Calvi Risorta, 1274.
Calvizzano, 1743.
Camerino, 711-12, 3831.
Campagna, 1198, 1769, 2123-24, 2130, 4135,
4383-84, 5440-41.
Campobasso, 1714, 2226, 2228, 3432, 6262-63.
Campochiaro, 1881, 6582.
Canavese, 333, 364, 450, 713, 2707, 3569-70,
4096-102, 5010, 5598, 6252.
Cancelli (Umbria), 4203.
Cauicattì, 365, 4116, 4118-19.
Canneto suU'Oglio, 6621.
Canosa, 2571.
Canossa, .5000-1.
Canton Ticino, 2261, 2379.
Capo delle Colonne, 6648.
Capodistria, 4980.
Caprese, 1285.
Capri, 3308, 6173, 6540.
Caravaggio, 6376.
Cargese (Corsica),' 1826.
Caridà, 6626 bis.
Carini, 5067.
Carlopoli, 5904.
Carnia, 3086, 3511, 4952-64,5809-10, 5813-14,
6616.
Carpeneto d'Acqui, 268, 4224-25.
Carpignano, 1238.
Casal Vieri, 2168.
Casamicciola, 1740.
Casciana, 4736.
Casenuove di Osimo, 446.
Caserta, 4902.
Gasoli, 327, 410, 1445.
Castellamare di Stabia, 4928.
Castellana, 1238.
Castellone, 4663.
Castelnuovo di Garfagnana, 654.
Castel S. Pietro, 1957.
Casteltermini, 720, 2706, 6322, 6447.
Castiglione a Casauria, 1445.
Castions (Udine), 4897.
Castrignano de' Greci, 1759.
Castrogiovanni, 5614.
Castronovo (Sicilia), 3469, 6322, 6447.
DEI LUOGHI.
559
Castrorealc, 5958-59.
Castrovillari, 3505, 4261.
Catania, 208, 3429-30, 3594, 3826, 4436, 5062-
63, 5255, 5332, 5858, 6330, 6513-14.
Catanzaro, 5913, 6269.
Cavallasca. Vedi Como.
Cavergno, 5907.
Ceccano, 999, 3622-23.
Celle, 3040.
Cento, 1426.
Cerignola, 938, 1047.
Cernia, 6547.
Certaldo, 94.
Cesano Maderno, 5865-66.
Cessanti, 186.
Cetraro, 3956, 6035-36, 6296.
Chambery, 1758, 2309.
Chiana (Toscana), 1132._
Chianti, 3750, 5865-66.
Chiaramonte, 502.
Chiavenna, 5865-66.
Chieti, 1238. '
Chioggia, 1313, 1472, 1772,. 3537, 4284, 4301,
4818, 4820-21, 5211, 5369, 6475.
Chiusaforte, 597-98.
Chivasso, 3570.
Chizzola (Trentino), 2159-63.
elusone, 4547, 5582.
Cianciana, 1380, 2244.
Cilento, 1834.
Cingoli, 1418, 1921-22.
Cintano Cauavese, 1790.
Ciociaria, 999-1000, 5707-13, 5886.
Cittauova, 1336, 5948.
Civitaluparella, 410.
Civitavecchia, 4471-75.
Cogne, 4406.
Col di Tenda, 1701.
Colonie Calabro-albanesi, 1155, 1158-01, 1103-
65, 1167-70, 1303, 1339, 1360, 1362, 1478-
80, 1645, 1650-51, 1676, 1680, 1693, 1952,
1992, 3869, 4137, 464 1 , 4656-57, 4722, 4929-
31, 5424, 5433, 5723, 5839-40, 5871-72,
5971-72, 6000-1, 6010, 6451-52, 6504, 6519,
6591, 6652-54.
- calabro-greche, 1699-700, 5856, 5994, 6562.
— molisano-albanesi, 5901.
— molisano-slave, 5901.
-- sardo-catalane, 2271, 0017-20.
— siculo-albanesi, 722, 1182, 3888, 4275,5386.
— siculo-lombarde, 3446, 5622.
— veneto-tedesche, 2503, 3086, 5296, 5460.
Comiso, 2309.
Como, 836, 843, 1J39, 3302, 4585, 5295, 5710,
5865-66.
Condofuri, 176.
Conidoni, 189, 192, 5755.
Corigliano, 1271, 1759.
Correggio, 2302.
Corsica, 320, 661, 710, 1046, 1115,1147, 1175,
1235, 1363-04, 1408, 1.538-39, 1545-46, 1608,
1800-1, 1940, 2095, 2109-11, 2994, 3229,
3304, 3603, 3620, 3749, 3802, 3836, 3961,
4050, 4188, 4210, 4307, 4315, 4637, 4710,
4881-86, 5167-68, 5431, 5523, 5534, 5577-78,
6023, 6186, 6200, 6216-17, 6630-36, 6249,
6304, 6308, 6334, 6349, 6449-50, 6521, 6533,
6535.
Cosenza, 2080, 4650.
Costa Pianella, 5795.
Cotignola, 2253-54, 6651.
Cotrone, 1649.
Crenna, 529-30.
Cuneo, 5722.
Cutigliano, 1594, 2170.
Dalmazia, 876, 1232, 1399, 2956, 3258, 3866,
4751, 5638.
Dego, 1433-34.
Diano, 1071.
Dignano, 3897.
Domodossola, 4406.
Dueville, 5756.
Elba (Isola d'), 937.
Emilia, 1230, 6336, 6565.
Erìce, 16, 1077-78, 4326-27.
Este,'6357.
Fabriano, 445, 1689, 4635.
Faenza, 2136.
Facto, 3040, 4610-11.
Falconara, 1170, 1937, 5871-72, 6000-1, 6010,
6504, 6652-54.
Fano, 4571.
Farra d'Alpago, 5828.
Fasana (Friuli), 4441.
Fassa, 828, 1835, 2108, 5573.
560
INDICE
Favelloni, 5754.
Feuestrelle, 931.
Fermo, 1097, 4270, 4639.
Ferrandina, 3731.
Ferrara, 1426, 1428-30, 1807, 3293, 4223.
Ficarazzi, 744.
Filadelfia, 930, 2044.
Filandari, 1166, 5885.
Firenze, 517-18, 566, 592, 737, 1319, 1397,
1483-84, 2248, 2267, 2304, 2307, 2371, 2G23,
2674, 2692, 3020, 3229, 3356-60, 3409-10,
3481, 3526, 3563, 3576-79, 3713, 3750, 3762,
3856, 3867, 3930-39, 3978-81, 3985, 3995,
4062-81, 4180, 4235, 4249, 4262, 4340, 4402,
4564, 4592, 4620-21, 4738, 4983, 5179,
5258-60 , 5382 , 5483 , 5697 , 571 1 , 5824,
6053, 6671.
Fiume (Croazia), 3288, 6390, 6581.
Florinas, 5922.
Fobello, 4406.
Fornovo di Taro, 6657.
Fossombrone, 1944-45.
Franciacosta, 4646, 5290.
Francica, 191.
Fratta Maggiore, 437, 1063.
Frignano, 5361.
Friuli, 152, 161-62, 259-62, 297-98, 350-51, 553,
565, 595-96, 606, 622-23, 664-65, 667-68,
671, 673, 681-82, 684-88, 746, 752-53, 1008,
1040, 1088-91, 117.5, 1204, 1374, 1534, 1610-
12, 1802, 1805, 1886-88,2085,2239-40,2272,
2305-6, 2359-61, 2422, 2690, 2905, 2919,
2980, 3070, 3197-98, 3229, 3833-34, 4111,
4181,4193,4195-99, 4400, 4433,4483, 4633,
4737, 4871, 4887, 4890, 4893-96, 4962-67,
5790-91, 5808-14, 5818-19, 5825, 5848-50,
5862, 5931, 5937, 5962, 5985, 5989, 5992,
6129, 6246, 6477, 6586, 6598, 6014-15, 6618,
6623, 6634, 6640, 6660.
a
Gagliano (Catanzaro), 8522-23.
Gallura, 1114.
Garentina, 1163, 1176, 1182.
Gemona, 666, 669-70, 672, 674-77, 4888-89,
4891-92.
Gennazzano, 5398.
Genova, 438-41, 1663, 3143, 3229, 3301, 3480,
3496-500, 3531-36,3624,3930-39, 3978-81,
4161-69, 4376, 4436, 4741-49, 4845, 4862,
5125, 5732, 5794, 5820, 5860-61.
Genzano, 3663.
Gessopalena, 410, 833, 1238, 1445, 1563.
Ghilarza, 5943.
Ghivizzano, 5865-66.
Giazza (Tirolo), 928.
Gimigliano, 4488.
Girgenti, 1381-82, 4129, 5395, 6322, 6422.
Gitola, 1238.
Giugliano, 998, 2081, 5500.
Giuliano, 1461.
Gorizia, 910, 4209, 5C06, 5876, 6577.
Gozo, 3497.
Grado (Gorizia), 2729-30, 3729-30, 4572.
Gragnoli, 104, 5736.
Grottamainarda, 1562.
Gubbio, 1638, 3543-44, 4958, 5844
latrinoli, 1721-22.
Idra, 1182.
lonadi, 997.
loppolo, 3861.
Ischia, 3453-54, 4457.
Isole Eolie, 1631-32.
Istria, 1175, 2587, 2681 , 3348-54, 5533, 5638.
Italia, 279-80, 285, 326, 338, 461, 1050-54, 1057,
1064, 1083, 1099, 1104, 1108, 1115, 1130,
1134, 1175, 1253-56, 1297, 1301-2, 1318,
1322, 1326, 1341-42, 1358-59, 1378, 1392-
93, 1402-6, 1410, 1460, 1557, 1596-97, 160.5,
1613, 1641-43, 1654, 1662, 1677, 1692, 1:55,
1787-88, 1791, 1795-96, 1833, 1839, 1875,
1896. 1900-13, 1915-17, 1931-32, 1943, 1950,
1955, 1962, 1965-66, 1988-89, 2004-10, 2056,
2076-77, 2087, 2092. 2125, 2133, 2157, 2172-
75, 2190, 2211, 2219, 2229-31,2247, 22.55,
2258, 2282, 2303, 2310-28, 2331, 23.57, 2366,
2375-77, 2389-411 , 2413 , 2415-17 , 2423,
2425, 2428-30, 2434, 2436-44, 2448-49, 2451 -
62, 2165, 2467-68, 2470-76,2478-84,2488-
89, 2491, 2495-502, 2505-9, 2511-14, 2.521-
22, 2526-28, 2531-32, 2535-36, Ì541-46,
2551-67, 2569-70, 2577-78, 2581, 2585-86,
2592-618, 2624-41, 2643-45, 2647-53, 2659-
65, 2667, 2669, 2676-79, 2684-86, 2691,
2693, 2703-5, 2721-28, 2735-36, 2738-39,
2741-43, 2745-46, 2748-58, 2761-62, 2766,
2771, 2776-85, 2788-90, 2792-93, 2795-
97, 2799, 2800-1, 2804, 2807-8, 2810, 2815-
17, 2820-24, 2836. 2841-64,2870-77.2881-
84, 2888, 2890-93, »895-<,9, 2902-4, 2906-16,
DEI LUOGHI.
561
2918, 2920-22, 2926-28, 2932-33, 2935-37,
2940-47, 2949-55, 2958, 2965-66, 2972-74,
2978-80, 2C82, 2984-88,2990-93, 2995, 2997-
3007, 3013, 3017-18, 3022, 3025-27, 3034-
35, 3037-38, 3043, 3049, 3051-53, 3056-57,
3060-61, 3066-C9, 3072, 3076-83, 3089-t6,
3099-101 , 3103, 3106, 3108-27, 3131-32,
3135, 3150-64, 3166, 3169, 3172-77, 3181-
85, 3186-88, 3192-96, 3199-200, 3204-7,
3209-11, 3215, 3219-29, 3232-45. 3248-51,
3254-57, 3263-65, 3268-69, 3274-75 3277-
79, 3285-86, 3289-92, 3294 97, 3300, 3304.
3309-15, 3318-19, 3327-30, 3332-35, 3337,
3343-55, 3361-67, 3369-70, 3377, 3379-84,
3388-96, 3399-401, 3408, 3411-12, 3414,
3416, 3421, 3428, 3435-36, 3440, 3447-48,
3463, 3468, 3478, 3491, 3496-500, 3516,
3524, 3527, 3529-30, 3539, 3541, 3545-46,
3561-62, 3564, 3568, 3583-84, 3589, 3594-
96, 3607-8, 3612-14, 3639, 3644-47, 3649,
3665-66, 3668-70, 3673-74, 3714-16, 3718,
3735-39, 3743-47,3753-54, 3758, 3767, 3771-
73, 3787-89, 3824, 3863-64, 387^-81, 3885,
3892-95, 3898-99, 3911, 3921-46, 3960-75,
3978-81, 3983, 3990-91 , 3993-4010, 4018-
25, 4087-93, 4105-10, 4132, 4147-49,4151,
4160-70,4180,4189,4217-21,4230-33,4253-
54, 4257-59, 4268, 4273-74, 4283, 4285,
4289, 4291, 4294, 4297, 4300, 4304, 431 1-12,
4314, 4317-18, 4320, 4332-34, 4344-62, 4364-
69, 4377-8-2, 4386-87, 4389-95, 4408-9, 4413,
4436-37, 4445, 4449, 4452, 4456-58, 4463-
66, 4476-78, 4486, 4490-92, 4500-2, 4506,
4516, 4518-19, 4525-28, 4532-33, 4543-44,
4556-62, 4565, 4567, 4589-91 , 4593, 4615,
4618-19, 4626-29, 4640, 4644-46,4651, 4682-
89, 4699-709, 4718-21, 4730, 4736-50, 4752,
4761,4765-68, 4771-72, 4785-86,4789, 4797,
4800-1, 4810, 4814, 4819, 4822-23, 4840.
4844, 4847, 4863, 4878, 4900-1, 4903, 4917,
4925-26, 4947, 4949, 4960, 49C9, 4977 78,
4985-86, 5036-39, 5077, 5086-90,5104,
5113-14, 5132, 5134-35, 5137-47, 5160-65,
5173, 5181, 5191-93, 5196-200, 5204-6, 5801-
II, 5213, 5226-37, 5253, 5245, 5251-54,
5256-57, 5262-63, 5269, 5272, 5278, 5280-
81, 5286-87, 5292. 5298, 5300, 5303-4, 5309-
11, 5314, 5319-21, 5355, 5368,5370,5375,
5381, 5383, 5385, 5388-89, 5392-94, 5418-
20, 5423 , 5434-36 , 5448 , 5450 , 5462-69,
5475-77, 5485, 5499, 5502-3, 5514-15, 5517,
5521-22, 5525-26, 5539, 5540-48,5557, 5559-
PiTRÈ — Bibliografia,
62, 5565, 5569, 5571 , 5579-81 , 5583-90,
5601-4, 5613, 5615, 5623, 5626, 5633-35,
5637 , 5639 , ofi46-48 , 5050-51 , 5655-56,
5701-7, 5713, 5719, 5724, 5727-28, 5733,
5735 , 5737 , 5760-62 , 5764 , 5706 , 5773,
5777, 5781, 57S9, 5802-3, 5815-17, 5821-23,
5829-30, 5842, 5846, 5851-53, 5859, 5863-
64, 5867, 5875, 5883-84, 5888, 5893, 5896,
5917, 5923, 5930, 5963, 5977-79, 601 1, 6015,
6025, 6030-31, 6039-44, 6051-52, 6054,
6057-86, 6089-90, 6092-97, 6099-104, 6106-
10, 6112, 6114-15,6117-23,6)27-28, 6130-
32, 6135-40, 6142-44, 6146-47, 6149-54,
0156-62, 6165,6171-72, 6183-85, 6188, 6198,
6207-8, 6210-14, 6224, 6229, 6237, 6240-42,
6245, 6249-50, 6265-66, 6270, 6273-74,
6278-79, 6281, 6291-92, 6295-96,6298,
6301, 6306, 6310-18, 6327, 6333, 6337-38,
6343-44, 6346-48 , 6353-56, 6359-60, 6382,
6384, 6389, 6396-99, 6406, 6408-10, 6412,
6414, 6416-17, 6419-23, 6426-32,6434,
6444-46,6455-56, 6462, 6481-86,6494,
6501, 6506, 6511, 6527, 6541, 6543, 6545,
6548, 6556-57, 6571-74, 6580, 6601, 6603,
6607-10, 6613, 6619, 6624-6624 bis, 6626,
6629-31, 6638-39, 6643-46, 6649, 6668, 6676.
Itiri, 5922.
Ivrea, 3476, 3570, 4431.
Jesi, 268, 445, 4321, 6372.
La Morra- Alba, 1790.
Lanciano, 410, 835, 1445, 4740.
Latisana, 2270, 2463.
Latronico, 1238.
Laureanadi Borrello, 1657, 4653, 5974, 66266/5.
Lazio, 1235, 1560, 1690, 1695, 4487.
Lecce, 269, 1048, 1238, 1276, 1370-71, 1771,
2100, 2194, 2273, 2290, 2539, 2588, 3229,
5488-91.
Leventina, 4530.
Licata, 4538.
Liguria, 1175, 1235, 1560, 1690, 3905-6,5244,
5470, 5592-94, 5722-23, 5732, 6218.
Lipari, 4421-22.
Livorno, 541, 696, 826-28, 833, 837, 842, 1468,
2073, 3930-39, 4953-54, 5867.
Lodi, 3425.
71
562
INDICE
Lombardia, 96, 1144, 1175, 1481-82, 1936, 2238,
2293, 2303, 2764, 3028-31, 3062-65, 3167,
3266-67, 3316, 3338, 3496-500, 3539, 4150,
4215-16, 4371-72, 4489, 4648-49, 4898-99,
5291, 5293, 6180, 6375, 6411, 6561, 6564,
0665.
Lonigo, 1280-81.
Loreto, 3998-4000, 4741-49, 5002-3.
Loria, 4942.
Lucania, 1797.
Lucca, 448-49, 1491-95, 3229, 4323-25, 4811,
495(), 5152, 5847, 6373, 6437, 6473, 6611,
6635.
Lugano, 6056.
Lugo, 933.
Lunigiana, 867.
Luras, 498.
M
Macerata, 237-38, 1243.
Macomer, 5922.
Maglie, 704, 1824.
Maida, 5987.
Maiori, 2160-67.
Malta, 3368, 3487, 3502, 3591-92, 3651-61, 4039-
40, 4421-22, 4470, 4873,5613,6189, 6189 bts,
6244.
Malvito, 1279, 2297.
Manduria, 4711.
Mantinéo, 189, 192.
Mantova, 1030, 3496-500, 5865-66, 6358, 6422.
Marano, ()637.
Marano Lacunare, 660.
Maratea, 1798, 20.55.
Marche, 200, 435, 445, 658, 1150, 1175, 1235,
1244-46, 1277, 1286, 1485-87, 1837-38, 1944-
45, 1878, 2177, 2200, 2212-13, 2308, 2582,
281 1-14, 3133, 3143, 3437, 3617, 3672, 3763,
5805, 5967, 6174.
Marcianise, 2269.
Maremma, 1143.
Marigliano, 1564-65.
Marino, 3918.
Marittima, 1198, 1769, 2123-24, 2130.
Marsala, 2078, 5480-81.
Marsico Nuovo, 6125-26.
Martano, 1238, 1271, 1759.
Martignano, 1759.
Mascali, 6372, 6447.
Massa Lunense, 1488. '
Matera, 1438-40, 1737, 2209.
Mazza ra, 2244.
Medicina, 1747-48.
Mela, 225.
Mélito Porto-Salvo, 1072.
Melpignano, 1759.
Mentono, 17- '^2, 2176, 2432,5731-32.
Mercato Sanseverino, 3889.
Mercogliano, 1568.
Messina. 212-13, 1187-92, 2036, 2069, 3605,
3854, 3948, 3959, 4571, 4909, 5332, 5595-
96, 5990, 0223, 6322, 6330, 6395, 6567-70.
Meta, 329-.30, 1734, 2675.
Mezzojuso, 0517.
Migliuso, 2202.
Milano, 519-20, 1208, 1332-34, 2220, 2367,
2506-7, 2889, 2894, 3024, 3058, 3212,3229-
30, 3508, 3555, 3719, 3720, 3748, 3756-.57,
3804-5, 3930-39, 3978-81, 4256, 4279, 4376,
4407, 4429, 4439,4.550-51, 4741-49, 4771-77,
5179, 5326, 5574-75, 6187, 6205, 6251, 6377,
64.53.
Milazzo, 4981-82.
Mileto, 4616.
Mirafiori, 4711.
Misilmeri, 4875.
Modena, 3556-57, 3837, 4207, 4.597, 5238-42,
5308.
Modica, 501, 503, 2203, 2316, 2309, 3922, 4399-
401, 4661, 5928, 6594.
Moggio Udinese, 683.
Mola di Gaeta, 4663.
Molise, 1715, 1883-85, 3955, 4276, 4693-96, 4973,
5180, 5784-85, 5929, 6350.
Moliterno, 1238, 1562.
Monaco, 5486.
Mondragone, 1238.
Mon falcone (Friuli), 5133.
Monferrato, 320, 832, 1390-91, 1421-23, 1431-
34, 1869, 1871, 2093, 2207-8, 2765, 3972,
4222, 4226-29, 6335-36, 6340-41,6002, 6604.
Montalbano, 1898.
Montaldo, 1790.
Montale, 208, 320,-650-53, 1780-81, 4261.
Mont'Amiata, 1131.
Montecilfone, 5901.
Montecorvino, 2018.
Montefiascone, 4303.
Montefusco degl'Irpini, 6461.
Montelcone, 301, 1156, 1657,2277,3168,4733,
5380, 5910-11.
Montella, 1217, 1238, 5726.
Montenerodomo, 1445.
i>m Ltroom.
ki
Monteroni, 1238.
Monterabbiano, 3474.
Monteù da Po, 24.
Montiguoso di Lunigiana, 35G7.
Morano, 3287, 66031.
Mordano, 1238.
Mores, 499.
Morienna (Alta), 3472.
Morra, 1789.
Mugello, 268.
Napoletano, 5540, 5542, 5553, 5782-83, 6177-
78, 6388.
Napoli, 15, 105-26, 153-54, 246, 287-88,294-
96, 340-49, 523, 552, 609, 624, 691, 698-99,
701, 706, 911-17, 929, 939-46, 996, 1007,
1058, 1060, 1072, 1075, 1086, 1200, 1214,
1221, 1231, 1235, 1238, 1250-51, 1258-59,
1265, 1298-99, 1305-6, 1316, 1344-46, 1349-
50, 1395, 1411, 1446-52, 1446-53, H66-67,
1500, 1562, 1570, 1573, 1596, 1598-601,
1614, 1667, 1669, 1735-36, 1738, 1741, 1744,
1750-52, 1825, 1878, 1897, 1914, 1918-19,
1942, 1979, 2002, 2011-12, 2014-16, 2047,
2101-2, 2133, 2158, 2204, 2232-34, 2257,
2262-63, 2272, 2279-80, 2287-89, 2346, 2367,
2520, 2572-76, 2621, 2645, 2694-95, 2764,
2775,2818-19,2901,3143,3146,3229,3247,
3397, 3418, 3427, 3431, 3440, 3452, 3455,
3457, 3462, 3496-500, 3525, 3566, 3576-80,
3587-88, 3593, 3647, 3670, 3725-27, 3762,
3811, 3815-16, 3820-21, 3828-29, 3845-52,
3872-73, 3890, 3896, 3903, 3905-6, 3915-16,
3929-39, 3945, 3959, 3976, 3986-87, 3995,
4012, 4018-19, 4050-54, 1062-81, 4142-48,
4152-59, 4161-69, 4180, 4190, 4271, 4277,
4292, 4302, 4305, 4314, 4328, 4344-62, 4371-
75, 4405, 4412, 4423, 4436, 4446-48, 4450-
51, 4462, 4467-68, 4482, 4484-85, 4508-9,
451 1, 4514, 4522-23, 4540-41, 4545-46, 4554,
4604, 4612, 4652, 4662, ^.712-17, 4724-25,
4731, 4736-37, 4740-49, 4757, 4760, 4763-
64, 4771-77, 4779, 4796, 4799, 4815-16,
4842, 4932-36, 4957, 4975, 4984, 5000, 5151,
5166, 5171, 5176-77, 5189, 5201, 5247-48,
5270-71, 5275-76, 5323, 5328, 5366-67,
5402-6, 5417, 5447, 5453-58, 5459, 5482,
5488-91, 5501, 5519, 5532, 5535, 5541, 5554-
56, 5597, 5608-9, 561 1, 5619, 5627-28, 5642-
44, 5657-58, 5723^ 5729-30, 5738-39, 5770,
5779, 5787-88, 5843, 5880-82, 5891-92, 5921,
5980, 5999, 6037, 6083 ter, 6169, 6181,
6189-6189 bis, 6201, 6247, 6275, 6282, 6309,
6321, 6326, 6328-29, 6353, 6379, 6391-92,
6407, 6422, 6438-41 , 6454, 6458, 6464-65,
6505, 6507-8, 6523-26, 6546, 4576, 6578-79,
6656, 6669.
Nardo, 1238.
Naso, 1304, 2199, 3886-87.
Navelli, 1445.
Nicastro, 1337, 1657, 2178, 2296, 6168, 6554.
Nicosia, 565, 1681, 2221, 2929-31, 3557, 4507,
4681, 5169.
Nicotera, 1890, 3165.
Nizza, 2680,3331,3575, 4515, 5264, 5722, 5889.
Nocora, 5488-91.
Nocora Terinese, 4586.
Nocera Umbra, 835.
Nola, 6587-88.
Norbello, 5922.
Noto, 1098»^ 1387-88, 1657, 2300-1, 4112-15,
4117, 6595-97.
Novara, 3611, 4094 95,4571, 5722.
Novara-Sicula, 4131.
Novarese, 5017-18, 5536-38.
Nuoro, 499, 3988, 5903, 6022, 6672-75.
Offida, 1082, 3472-73, 6028.
Oliveri, 5858-59.
Cinedo, 5922.
Oppido, 4388.
Orbassano, 4571.
Oristano, 6048.
Ortona a mare, 410, 1445, 4035.
Orvieto, 1695.
Osilo, 3982.
Ozieri, 5922.
Padova, 1121, 1148, 2803, 2834-35, 3485, 3930-
39, 4298, 4313, 4343, 4.568, 4655, 4690-91,
4741-49,4784, 4861, 5378, 5444, 5954, 6366.
Paganica, 1445.
Pagognano, 1065, 1338.
Palena, 410, 1238, 144?.
Palermo, 208, 502, 717, 721, 1195, 1863, 2244,
3419, 3609-10, 3676, 3947, 4176, 4185-86,
4410-1 1, 4430, 4536, 4566, 4740, 4832,4839,
4876, 50 1 5- 1 6, 5020, 504 1 , 5047-48, 5074-76,
E64
Ile DICE
5084,5119-20,5178,5194,5407,5620,5916,
6249, 6476, 6600.
Pallagorio, 166, 168, 1160, 6433.
Palmas, 4184.
Palmi, 5935, 6592.
Palombara, 4636.
Panettieri, 1615, 5742, 5966.
Pantelleria, 5446.
Paola, 4214.
Papaglionti, 6671.
Parma, 711-12, 1433-34, 2293, 3229, 3248, 3865,
3978-81, 4629, 6155,6655.
Parre, 2382.
Parti nico, 6322, 6447.
Pasiou di Prato (Friuli), 4195.
Paularo, 539.
Pedemonte, 163.
Peutone, 1809.
Perugia, 1684, 1708, 3909-10.
Pesaro, 2105, 4874.
Pescia, 4976. X
Pescostanzo, 1562.
Petritoli, 4624.
Piacenza, 2786.
Piana dei Greci, 2033, 2035, 3538.
Pian degli Ontani Vedi Cutigliano.
Piano di Sorrento, 1062.
Piazza Armerina. 3246.
Pierantonio, 1042.
Pietracastiignara, 1238.
Piceno, 1175, 1235, 1247, 1690.
Picerno, 1177-78.
Piemonte, 332, 1032, 1034-35, 1149, 1175, 1329,
1331, 1355, 1390-91, 14.54-55, 1560, 1690,
1726, 1773-86, 1816, 1832,2133,2293, 2330,
2363, 2589, 2763, 2983, 3030, 3039, 3134,
3229, 3252-53, 3496-500, 3582,3977,4172,
4174, 4201, 4255, 4272, 4293, 4481, 4498,
4552, 4571, 4622-23, 4728, 4740, 4862, 5195,
5415-16, 5470,5599-601, 5610, 5649,6148,
6189-6189 bis, 6199, 6272, 6355, 6452,
6468, 6605.
Pinerolo, 99, 2264, 2381, 5414.
Piobbico, 5504-5.
Pisa, 268, 659, 867, 1489, 2079, 2214, 2265,
3496-500, 3945, 4971, 5430, 5497, 5549,
5624-25, 6519 bis.
Piscopio, 190, 196, 5924.
Pistoia, 1101-2, 1273, 1810, 2237, 2352, 5712.
Pitigliano, 257, 829.
Pizzo, 1216, 1711-13.
Pizzoni, 1162.
Polesine, 604-5, 2996, 4211, 4674-80.
Polla, 1657.
Policastro, 1199.
Polistena, 5572.
Polizzi, 2244.
Pomigliano d'Arco, 524, 528, 531, 1238, 1572,
2217-18.
Pon San Pieri di Lucca, 3914.
Pontelagoscuro, 1424, 1426.
Pontremoli, 5870.
Porci ano, 2938.
Poro, 1182.
Portocanuone, 5901.
Portofino, 3916.
Porto-Torres, 8982.
Potenza, 4738, 5261.
Pozzomaggiore, 4083, 5922.
Pozzuoli, 3950-54.
Pragelato, 4428, 4406, 6662-63.
Prato, 1619, 4495, 6021.
Prato-Carnico, 678, 875.
Pratovecchio, 1, 738, 740.
Predazzo, 828.
Prestiuaci, 193-94.
Pretuzio, 5376.
Primiero, 2504, 2791, 30S8.
Principato, 3883.
Prorostino, 931.
Puglia, 247, 1310, 1556, 1595, 3422, 3648, 3662,
3806, 3945, 4174, 4183, 4329, 4444, 4503-4,
5409, 5877, 6192-93, 6256, 6365, 6430, 6452.
Pugliauo, 3769.
Putiguano, 4461.
Kaccuia, 5958.
Radìcofani, 427, 1709, 5976.
Ragusa (Sicilia), 4396, 5170, 5439, 6666.
Ravenna, 1749, 4817.
Recanati, 1084-85, 1616, 5899, 6457.
Reggio-Calabria, 586-87, 1028, 1238, 1347, 1625,
1670-71, 1674, 2975-77.
Reggio-Emilia, 4595-96, 5798, 5941, 6254.
Rendena, 155, 1137-38, 14',9, 1471.
Resia (Val di), 6593.
Revolto (Tirolo), 928.
Ribardone, 1123.
Rieti, 5745.
Ripa teatina, 1445.
Roccaforte, 164-65, 167, 170-73, 175, 177, 179-
Ì)EÌ LUOGHI.
566
80, 183, 215-19, 1760, 5746-53, 5758-59,
65<ì2.
Roccaraso, 1445.
Roccascalegna, 410.
Rocciameloiie, 5496.
Rochudi, 1760-61.
Rodi, 5958-59.
Rogìano Gravina, 220.
Roma, 146, 199, 201-2, 320, 457-59, 608, 662,
825, 880, 1041, 1135, 1174-75, 1179-80,
1210-11, 1234-35, 1267, 1375-77, 1396, 1400,
1544, 1595, 1667, 1686-88, 1717, 1720, 1760,
1817-18, 1878, 1899, 1953, 1958-59, 1961,
2039-40, 2124, 2133. 2138-56, 2275, 2466-
67, 2971, 3107, 3208, 3229, 3402-7, 3423,
3464-66, 3475, 3481, 3488,3494,3496-500,
3525-26, 3539-40, 3558, 3565, 3571-72, 3574,
3576-79, 3650, 3670, 3721, 3741, 3762, 3770,
3807, 3905-6, 3918-20, 3925, 3930-39, 3957-
58, 3978-81 , 3983-84, 3l95, 3998-4000, 4015,
4018-19, 4048-49, 4058, 4061-82, 4093, 4134,
4142-48, 4161-69, 4177-80, 4182, 4240, 4308-
10. 4338, 4344-63, 4365-70, 4424-27,4431,
4438, 4453, 4455, 4467-69, 4471-75, 4487,
4499, 4513, 4535, 4537, 4629, 4727, 4741-
49, 4771-77, 4796, 4798, 4833, 4912-13,
4944-46, 4968, 4974, 4976, 4979, 5007-8,
5174, 5179, 5182, 5146, 5265, 5274, 5279,
5301,5312-13,5315-18,5362-65,5449,5453-
58, 5471-74, 5545, 5576, 5659-96, 5867,
5894-95,5937,6026,6166-67, 6175-76, 6179,
6189-89 bis, 6194-97, 6201 , 6243, 6268,
6283, 6289, 6318, 6325-26, 6331-32, 6353,
6378-79, 6382, 6385-86, 6393-94, 6448, 6480,
6487-88, 6502, 6509-10, 6523-26, 6530, 6536-
38, 6550-51, 6567, 6628, £677, 6680.
Romagna, 95, 1100, 1112, 1175, 1425, 1554,
1746-48, 1719, 1930, 2446-47, 2907, 2981,
3042, 3229, 3443-44, 3489-90, 3518-21, 3528,
4571, 4575, 4578, 4580-82, 4738, 4941, 4950,
5126-31, 5890, 6405.
Romana (Friuli), 5789-
Rombiolo, 1892.
Roncofreddo, 2093.
Rossano, 6585.
Rotella, 3472.
Rovìgno, 534-35, 1335, 1576-77, 1960, 2524,
3259, 35,53 54, 3774.
Rovigo, 3523, 6202.
Rueglio, 4400.
s
Sabina, 1352-53, 2164.
Salaparuta, 4103.
Sale-Castelnuovo, 1789.
Salerno, 14, 1368, 1798, 2013, 2019.
Sambiase, 6539.
S. Cipriano Picentino, 3889.
S. Costantino Albanese, 1992.
S. Costantino di Briatico, 5968.
Sandonato, 1 138.
S. Felice a Cancello, 275.
S. Felice sul Panaro, 242.
Sanfratello-Calabro, 1184.
S. Giorgio (Salerno j, 2164.
S. Giorgio di Nogaro, 203.
S. Giovanni Gemini, 3675.
S. Gregorio Inferiore, 1141-42, 5905-6, 6029.
S. Gregorio Magno, 5778.
S. Lorenzo in Ameseno, 3621.
S. Lucido, 1762-66, 2236, 2347.
San Marino, 1947, 3641.
S. Mauro Forte, 1300.
S. Miniato al Tedesco, 864, 867, 3486.
S. Nicola dell'Alto, 1650-51, 1693, 4641, 5839-
40, 5971-72.
S. Paolo di Jesi, 445.
S. Pellegrino di Lucca, 1994, 2082-84.
S. Pietro al Nalisone, 5841.
S. Pietro Capofiume, 1419.
Sanremo, 5757.
S. Severino (Salerno), 2164.
S. Sosti, 5934, 6584.
Santa Caterina di Badolato, 1808.
Santa Croce Camerina, 6322, 6447.
Santa Fila di Bassano, 23.
S. Eusauio del Sangro, 327, 410, 1445.
Santo Padre, 5379.
S. Stefano in Calcinaja (Toscana), 334, 336.
S. Valentino Torio, 1067-69.
S. Vito al Tagliamento, 3501.
S. Vito Chietino, 410.
Saponara dì Grumento, 1138.
Sardegna, 588, 1076, 1145-46, 1175, 1262-63,
1280-81, 1436-37, 1548, 1682-83, 1710, 1812,
1861-63, 1871, 1879-80, 2057-64, 2066-68,
2133, 2193, 2266, 2688, 3178, 3229, 3298-
99, 3424, 3496-500, 3547-48, 3582, 3619,
3626-38, 3791,3817, 3836, 3862, 3945,3982,
4104, 4133, 4228-29, 4414, 4569, 4577, 4580,
4605-6, 4608, 4625, 4729, 4738, 4740.. 4862,
566
ÌNDICA
4927, 4948 , 5273 , 5289 , 5399-401 , 5410.
5577-78, 5723, 5786, 5922, 5933, 5945, 5797,
5984, 6045-47, 6190-91 ,6216, 6257-58, 6267,
6300, 6302-3, 6336, 6339-40, 6349, 6383,
6415, 6418, 6423, 6529, 6534-35, 6604,
6632.
Sarno, 2164, 4859.
Sartena (Corsica), 661.
Sassari, 100, 499, 6065. 3982, 4607, 6636.
Sassoferrato, 445.
Sauris, 6280.
Sa va, 2052.
Savignano di Romagna, 1003.
Savoja, 1133. 5470.
Scafati, 4306.
Sciacca, 5950.
Scicli, 4778, 6294.
Scontrone, 4032.
Serra (Toscana), 4278.
Serra S. Bruno, 1657, 3426, 6027, 6290, 6583.
Serrara, 1059, 1061.
Serrata, 6627. v
Sesto Calende, 948.
Sette Comuni, 2503, 3086, 5296, 5460.
Siano, 2164.
Sicilia, 13, 92, 97, 204, 211, 239, 244, 258, 281-
84, 286, 314, 363, 428-30, 444-45, 460, 522,
540, 568-74, 578, 647-49, 714-22, 724, 728-
33, 742-46, 748-51, 847-49, 854-56, 858-59,
862-63, 877, 896-908, 926, 1021-27, 1049,
1052-53, 1079, 1092, 1175, 1183, 1209, 1218,
1235, 1268, 1321 , 1323-24, 1340, 1356-57,
1379, 1383-85, 1386, 1441-42, 1458-59, 1473-
76, 1500-3, 1535-36, 1540-43, 1549, 1.553,
1596, 1602-4, 1618, l(;26-30, 1633-37, 1657,
1661, 1665, 1697, 1700, 1704, 1729-31, 1753,
1775-78, 1806, 1815, 1824, 1843-49, 1853-60,
1864-68, 1870-74, 1876-78, 1915-17, 1923-
28, 1967-78, 1980-85, 2003, 2023-24, 2037,
2052, 2098-99, 2107, 2112-18, 2133, 2137,
2195, 2200, 2241-46, 2249-50, 2260, 2282,
2299, 2358, 2367, 2378, 2388, 2414, 2424,
2426-27, 2490 , 2525, 2534, 2547, 2549-50,
2682-83, 2708, 2963-64, 2968, 3008, 3010-
14, 3019, 3048, 3106, 3136-41, 3143-44,
3147-55, 3214, 3216-18, 3262, 3270, 3272-
73, 3371-76, 3378, 3420, 3433, 3438-40,
3478, 3483, 3506-7, 3514-15,3525, 3549-50,
3552, 3585, 3591-92, 3594, 3605, 3651-61,
3667, 3764-65, 3770, 3796, 3797, 3803, 3809-
10, 3814, 3818, 3820, 3823, 3853, 3855,
3885, 3905-6, 3912, 3927-28, 3948-49, 3959,
3972, 40 13- 1 4 , 40 1 8- 1 9, 4039-40, 4043, 4050-
54, 4056, 4084, 4120-28, 4171,4174, 4213,
4248, 4251, 4286, 4295, 4418-19, 4421-22,
4443, 4462, 4470, 4487, 4493-94, 4512, 4517,
4529, 4534, 4539, 4549, 4553, 4576, 4580,
4598, 4604, 4659-60, 4667-71, 4736-38, 47.59,
4794, 4799, 4808, 4834-38, 4841, 4873, 4906,
4939-40, 4943, 4970, 5019, 5021-35, 5040,
5042-46, 5049-61, 5064-66, 5068-73, 5078-
83, 5085, 5091-103, 5105-12, 5115-18, 5121-
24, 5148, 5175, 5183-88. 5202-3, 5211, 5225,
5302, 5307, 5329-30, 5333-34, 5336-51 , 5356-
57, 5359, 5981, 5991, 5995-99, 6003, 6005-8,
6098, 6113, 6169, 6189 bis, 6203, 620r),
6222, 6244, 6255, 6287, 6299, 6310-12, 6320,
6351, 6332, 6362, 6364, 6389, 6391-92, 6399,
6402-3, 6422, 6435, 6466, 6489-93, 6495-97,
6003, 6508, 6512, 6531, 6560, 6563, 6601,
6620, 6622, 6658-59.
Siena, 533, 599-600, 723, 865-66, 1292-96, 2103,
2181-88, 2198, 2292, 3434, 3479, 3492-93,
3642-43, 3785-86, 3857-60, 3923, 4182, 4202,
4234, 4341, 4415-17, 4454, 4480, 4654, 4860,
4951-52, 5305, 5579-81, 5591, 6239, 6499-
500.
Sinigaglia, 4017.
Siniscola, 1436, 5795, 5944.
Siracusa, 4697, 5332, 5422, 5651, 6324, 6330.
Soccorso, 5958.
Soleto, 1759.
Solofra, 2028.
Somma Lombarda, 1237.
Sora, 542, 4048-50, 5428.
Sordevolo, 4879.
Sórgono, 101.
Sorianello, 1947.
Soriano, 1457.
Sorrento, 4-12, 214, 3451-52,3456,3461,3721-
22, 3937, 6215, 6515.
Sorres, 5757.
Spello, 5725.
Sperlinga, 2931.
Spezia, 1182, 3342.
Spinoso, 268, 1138, 1238.
Spoleto, 835, 838, 3229, 5949.
Stefanaroni, 2276.
Sternatia, 1759.
Strambino, 1840-41, 2364.
Sturno, 1138.
Sulmona, 354-57, 5774.
Sutera, 5570.
DEI LUOGHI.
567
Tiiglio (Cur>ica), 1991.
Taormina, 367H.
Tcgiano, 1066, 1070, 1073-75, 2196 97, 34.",8-r)9.
Tempio, 3982.
Teramo, 1732-33, 3271, 5377.
Terra di Lavoro, 3992.
Terra d'Otranto, 1742, 1759, 1850-52, 1871,
2129, 2701, 3762, 3799-801,4059-60,4330,
4914, 4959, 5488-91, 6374.
Tiesi, 499, 5922.
Tirano, 5865-66.
Tirolo Italiano, 198, 927, 1606, 2038, 2878,
3664, 4420.
Tito, 1.-67.
Tivoli, 4471-75.
Torino, 431, 869, 1290, 1789-90,3720, 3978-81,
4136, 4272, 4288, 4726, 4790, 4866 5267,
5492, 5722, 5845, 6219.
Toscana, 222-23, 240, 473-78, 526, 656, 707-9,
72.5-27,734-41,845, 1002,1011, 10.55, lORO-
81, 1098. 1107, 1111, 1122, 1175, 1179^80,
1183, 1194, 1222. 1236, 1260, 1269-70, 1278,
1280-81, 1394, 1456, 1463, 1410, 1496-99,
1504 32, 1559, 1560, 1562,1.570, 1607, 1644,
16fl7, 1779, 1814, 1836, 1934-35, 1941, 1963-
64, 1986-87, 1993, 1998, 2041,2045,2073-
75, 2088-90, 2095-96, 2133, 2207-8, 2227,
2285, 2367-68, 2370, 2412, 2417-20, 2445,
2450, 2477, 2515-19, 2.530, 2547, 2.567-18,
2666, ':670-73, 2689, 2710, 2720, 2740, 2747,
2760, 2764, 2767-70, 2794, 2802, 2805-6,
2809, 282.5-33, 2837-39, 2866-69, 2885, 2923-
25, 2944-46, 2948, 2967, 3009, 3014,3050,
3062-65, 3074-75, 3097-98, 3102, 3105, 3128-
29, 3143. 3145, 3167, 3170-71,3179,3186,
3189-90, 3201, 3213, 3229, 3260-61, 3276,
3280 84, 3316, 3320-21 , 3336, 3385-87, 3479,
3496-500. 3566 , 3602 , 3647 , 3762 , 3770,
3835, 3904-7, 4204-6, 4255, 4432, 4524,
4571, 4629, 4642, 4738, 4740, 4907-8, 5149,
5323-24, 5421 , 5487, 5493-94, 5506, .5630,
5632, 5834-38, 5854-55, 5908, 5914-15, 5955,
5961, 5973, 5982, 6004, 6014, 6016, 6038,
6040, 6083 bis, 6091, 6105, 6116,6133-34,
61.57, 6164, 6307, 6394, 6404-5, 6635,
6641 bis.
Traui, 1555.
Tranquillo, 5432.
Trapani, 934-36, 1745, 2191, 4319,4778,5425-
27, 5877 bis, 5S78-79.
Trentino, 1470, 2435, 2469, 2487, 3086, 3229,
3413, 3509 , 3597-601 , 4299 , 4496 , 4603,
4698. 4739, 4916, .5006, .5714-15, 6221.
Trento, 155-60, 1045, 2001, 3467, 4339, 5484,
6625, 6642.
Trepnzzi, 1275.
Treviso, 209, 516, 2759, 3442, .3512-13, 4857,
6469. 6471.
Trieste, 2.540, 3229, 3616, 3728, 3827, 3901,
4570, 4587, 4868, 5387, 6345, 63S0, 6515,
6626.
Trino, 835.
Troina, 4130.
Udine, 1578, 1803-4, 4869.
Umbria, 323-26, 401, 603, 610, 657, 826, 835,
1042-44, 1175, 1235, 1401, 1560, 1562, 1617,
1620-24, 1668, 1690, 1705-7, 1756-57, 1891,
2001 , 2042, 2072, 2091 , 2093, 3032-33,
3670, 4665, 5306, 5699-700, 5741 , 5946,
5975, 6012.
Valcalda (Carnia), 4781.
Valcavargna, 6575.
Valdelsa, 2179-80, 6544.
Val d'Aosta, 3348, 4638, 5722, 5740, 5804.
Valdobbia, 4296.
Valfenera d'Asti, 1789-90.
Valli di Lanzo, 918.
Valsesia, 4296, 4337.
Valsoana. 2284, 2354.
Valsolda, 3504.
Valsugnana, 1782.
Valtellina, 3510, 4872.
Varana-Montefestino, 6264.
Vasto, 411.
Vazzano, 5912, 5952-53.
Veglia (Trieste), 2900,3891.
Velletn, 1639.
Vena, 1155, 1158-59, 1164, 1167-69.
Veneto, 575-76, 2172, 2387, 2433, 2584, 2590,
3679-712, 4255, 4385, 4531, 4827-29,4949-
53, 4956, 5297, 5327, 5616, .5654, 5716-17,
5743-44, 6628.
Venezia, 147-51, 278,301, 702, 879, 1002, 1039,
1103, 1117-20, 1152-54, 1175, 1235, 1280-
81, 1311-12, 1314-15, 1.343, 1398, 1400,
1667, 1698, 1700, 1773-74, 1812-13, 2093,
568
INDICE
2131-33,2189,2201,2283,2348-51,2355-56,
2362, 2668, 2917, 2939, 2980, 3041, 3044-
47, 3062-65, 3084-87, 3167. 3191 , 3224,
3258, 3304, 3316, 3326, 3398, 3415, 3417,
3481, 3484, 3495-500, 3516, 3526, 3542,
3559-60, 3.":65-66, 3591, 3606, 3615, 3618,
3720, 3759-eO, 3766, 3768, 3775-84, 3790,
3792-95, 3813, 3825, 3868, 3870-71, 3874-
77, 3896, 3902, 3924, 3930-39,3961,3978-
81 , 3983 , 4010 , 4041-47 , 4062-81 , 4086,
4088, 4 1 42-48, 4 1 73-75, 4 1 80, 4 1 9 1 -92, 4208,
4239, 4241, 4260, 4263-66, 4316, 4342, 4344-
62, 4431, 4440, 4520-21 , 4572, 4599-602,
4630, 4738, 4741-49, 4753-56, 4770-77,
4782-84, 4787-88, 4802-6, 4809, 48)2-13,
4843, 4854-55, 4864-65, 4880, 4915, 4922,
5179, 5214-24, 5266, 5294, 5322, 5352-54,
5445, 5451, 5478, 5495, 5498, 5516, 5550,
5566-67, 5605, 5617-18, 5653, 5721, 5960,
5983, 6032, 6189-89 bis, 6221, 6253, 6260-61,
6271, 6285-86, 6345, 6380, 6400, 6413, 6678.
Verona, 253, 436. 1201, 1266, 1562, 1938-39,
3229, 3720, 3742, 3798, 3913, 3930-39,
4236-37, 4431, 4741-49, 4867, 4987, 5179,
5207, 5443-44, 6361, 6474.
Versilia, 6641.
Viàn (Friuli), 5827.
Vibonati, 4877.
Vicenza, 1056, 1175, 1820-23, 2272,322'.), :i930-
39, 4497, 4594, 5897, 6443, 6522, 6625.
Vico-Equense, 4924.
Vigezzo, 3582.
Vilar-Perosa, 6013.
Villa Castelnuovo, 1789-90.
Villa S. Maria, 410.
Villalba, 4795.
Visoca, 4923.
Viterbo, 833, 3640, 5857.
Vittoria, 4479.
Vittorio, 1696, 2989, 4738.
z
Zammarò, 1767.
Zangarona, 1161.
Zara (Dalmazia), 422-24, 2120-22, 2787, 6024,
6145.
Zìcavo (Corsica), 2111.
INDICK DKLLB MATBKIB.
Abazia di Moggio nel Friuli (Leggenda dell'),
687.
Abelardo (Pietro) (Leggenda di), 315-16, 431.
— ed Eloisa (Leggenda di), 880.
Abitazioni dei Calabresi, 4558; — dei Napole-
tani, 5643; - dei Palermitani, 4536.
Acchiapparelli o Chiapparelli, 5807.
Acqua (Culto dell'). Vedi Culto.
Acquavitaro in Napoli, 4254.
Acque TFolk-Lore delle) nel Bellunese, 643-44.
Adone (Fonti dell'), 591.
Affinità tra costumi antichi e moderni d'Italia,
4142, 5488-89. 6171; — tra riti cattolici e
pagani, 3051-61 .
Affrontata (L') iu Monteleone, 4733.
Aglio (L') negli usi e pregiudizi veneti, 4828.
Agricoltura in Modena, 5241-42; — in Napoli
nel sec. XVIII, 4373-75;— iu Sicilia, 5108.
Alberi (Credenze e Leggende sugli) nelle Alpi,
932; — in Lombardia , 5291; — nel Medio
Evo, 4801; -nel Monferrato, 6341,6602;-
in Sicilia, 4174, 5208.
Alchimia, 3589, 6188.
Alchimisti, 6188.
Aleramici (Leggenda degli) in Sicilia , 903-4.
Alessandria (Leggenda dell'assedio di), 5826.
Alessandro Magno (Leggenda di), 5764.
Alfabeti proverbiali, 2518, 2916, 2948, 3052,
3333.
Alichino e Aredodesa, 1038.
Alimentazione del popolo. Vedi Cibi.
Alpi (Leggende delle), 919, 923.
Altalena (L') sarda, 6004.
Alterno (L') sanguigno nella leggenda, 5776,
Fw*È — Bibliografici.
Alzata (L') in Calabria, 4643.
Ambasciatore (Giuoco dell') nel Monferrato,
2207-8; — nel Veneto, 2171, 2189.
Ammenda pubblica in loppolo, 3861.
Amore (L') nei canti, 5909; — perugini, 5700;
— umbri, 1668.
— (Leggenda dell'), 481-82.
— (Novella dell') delle tre melarance, 463, 466,
469-72, 534.
— (La Superstizione dell'), 4379.
Amori (Gli) degli uomini, 4626-27.
Amuleti, 3477; — italiani, 3527, 3541, 5646.
Aneddoti, 1016;- calabresi, 581;— italiani, 639;
— napoletani, 698-99; — notigiani, 6595;—
siciliani, 578, 742, 901-2, 1381, 1027; —
toscani, 2445.
— sul Viceré d'Ossuna in Sicilia, 6512.
Anello (Giuoco dell') in Roma, 3574.
— nuziale, 3773.
Angiolillo (Leggenda di), capo di banditi, 5778.
Augnane, esseri mitici bellunesi, 642.
Anguille (Le) contro l'alcoolismo in Venezia,
4803.
Anima (L') nelle credenze abruzzesi, 6606; —
nelle friulane, 6477; — nelle siciliane, 5102.
Animali (Leg<rende di), 488, 3967-69.
— (Culto degli), 4317.
— favolosi, 4332, 6229.
— (Pregiudizi sugli), 3758, 3788-89, 3765, 4810,
49C9, 5241-42, 5292.
Anime condannate, in Sicilia, 5106, 5108.
— dei decollati in Sicilia, 5029, 5102.
— erranti, nel Friuli, 4181.
— dei morti nella Lomellina, 5293.
— 'mpilluse in Messina, 5595-96.
Anime vaganti in Modena, 5241-42.
7«
570
INDICE
Animularì (Leggenda degli) in Sicilia. 935.
Annegati (Leggenda degli), 935.
Antenna (Giuoco dell'), 3604.
Anzi corna che croci : modo proverbiale illu-
strato, 2614.
Api (Le) nelle tradizioni siciliane, 5080.
Apologhi abruzzesi, 327.
Apologo pornografico dell' asino e del leone,
in Napoli, 1570.
Apotegmi agrari di Catone e Varrone, 2551.
Apparizione degli Spiriti, 3771.
Aprile (Proverbi romaneschi snll'), 3405.
Araldica pescatoria A'eneta, 4850-51.
Arcadia (L') in Brenta, 883-95.
Arcileone (Novella di), 709.
Arco (Leggenda dell') di Saut' Eligio in Na-
poli, 5779.
Arcobaleno iL') nel Veneto, 4822-23.
Arena (Leggenda dell') di Verona, 604.
Arguzie veronesi, 436.
Arie napoletane antiche, 1897; -siciliane, 1855,
1857-58.
Arte (L') dei bambini, 2256.
— magica, 4590-91 , 4925-26, 5137-39, 5160,
5292, 5503, 5514-15.
Arti divinatorie nel medio Evo, 3767.
Artigne. Leggenda della sua fondazione, 262.
Artù (Leggenda di) nell'Etna, 5817.
Ascensione (Festa dell') negli Abruzzi, 4247; -
in Catania, 2429-30, .5317; — in Palermo,
4839; - in Koma, 4499; — nel sec. XVIII,
4471-75;— in Sicilia, 3429-30, 5042, 50G1;—
in Valcalda, 4781; -in Venezia, 1315, 3606,
4088, 4191-92, 4741-49, 5321, 6286; — nel
sec, XVII, 4741-49.
Asilo ecclesiastico in Roma nel sec. XVIII,
4471-75.
Asino (L') nella leggenda, 420, .5799.
— (Novella dell') caca-denari, 424.
— (Volo dell') in Empoli, 611-10, 6091.
Assedio (Leggenda dell') di Alessandria, 5826.
Assunta (Festa dell') in Brescia nel Medio Evo,
5698; — in Fermo, 4639; — in Italia, 5624-
25; — in Messina. Vedi Vara.
Astrologia (L'), 6360, 6561.
— convinta di falso, 6466.
— alla Corte degli Estensi e degli Sforza,
6357 ; — alla Corte di Mantova , 6358; —
nel sec. XV, 63.^6.
Astrologo (Studio suU'), 5503.
Astronomi in Eoma nel sec. XVII, 4453.
Astronomia popolare, 5525-26;— in Sicilia, 5108.
Astuzie di Bertoldo. Vedi Bertoldo.
Attila (Leggenda di) flagellum Dei, 303-5, 320,
505-6, 565, 5821.
Attitidos, 0 nenie sarde, 1437, 5945.
Attributi e qualificazioni delle città d' Italia.
Vedi Blasone.
Augurio di buone feste, 6368.
Avemaria della Befana, 6631.
Baccanale, 3745-47.
Bacchetta divinatoria, 4847, 4969.
Baccillate (Le) in Toscana, 5325.
Bachicultura in Sicilia, 5108.
Baci nei canti calabresi, 1589, 1591.
Bacio (Un) perduto, in Napoli, 3725-20.
— (Uso del), 4252, 4920,
Baco da seta (Leggenda del), 604.
Bagattelle in Napoli. Vedi Castello dei burattini.
Bailo accusato di stregoneria in Venezia, 3782.
Balilla (Leggenda di), 5794.
Ballate nel sec. XIII, 1228; — nel XIV, 1219,
1228, 1407; — nel XV, 1219, 1837; -nel
XVI, 1219.
— (Diffusione delle), 1700;— venete nel sec.
XVII, 1414.
Balli, 3745-47, 3753, 4848, 6604; -italiani nel
sec. XVI, 3712; — monferrini, 4227,6604;
— napoletani, 1667, 5488-91; — otrantini,
3799-801, 4059; — romagnoli , 2447; - ro-
mani, 1210-11, 1667, 4182;— sardi. 3619;-
siciliani, 5082, 5108.
Ballo (II) dei baci in Pragelato, 4428.
— nei conventi e nelle chiese, 5600.
— di S. Vito, 6347.
Banchetti, in Brescia, 3761;- in Calabria, 3'724.
— funebri, 374.5-47, 3960, 5325.
Banderesi (Festa dei) in Bucchianico, 3989.
Banditi nella Campagna romana, 4253, 4388-
84, 4741-49; - in Corsica, 1538-39, 3620,
4637, 6334; — in Sardegna, 4133; -in Si-
cilia, 239, 898-99, 3651, 3661.
Banditore (II) napoletano, 4698.
Bara (Festa della). Vedi Vara.
Barba (La novella della) fatta per carità, 697,
845.
Barliario (Pietro) (Leggenda di), 315-16, 439,
441, 880.
Baronessa (Leggenda della) di Carini, 1853-54,
1972-73.
Barzellette, 1307.
Delle materie.
èli
Basilico (II) nei Canti popolari italiani, 2092.
Basilischi (Dei), 6229.
Basilisco, 3944.
Bastone di comando, 3745-47.
Batacchi (Domenico). Vedi Prete Olivo.
Battesimo in Cuneo, 5722; - in Istria, 5533; —
in Sicilia, 5052-53, 5108, 5351.
— di un Giudeo in Ancona, 4718-21.
— delle navi, 4972,
Battuti nel Trentino, 4G98.
Beati Paoli (Leggenda de') in Sicilia, 569-70,
574, 898-99.
Beatrice Cenci (Leggenda dì). Vedi Cenci.
Beatrice di Pian degli Ontani, 1756,2170, 5951.
Befana, 61 1-16, 1280-81, 3530, 4438, 5292, 5569,
5662-64, 6189-89 bis, 6214, 6645; — in A-
rezzo, 6248; — in Fabriano, 4635; -in Fi-
renze , 3762, 4235; — in Italia, 624; — in
Modena, 5241-42; — nel Napoletano, 3832; —
in Pescia , 4976; — nel Polesine ,* 4677; —
in Eoma, 4424, 4438, 4976, 5662-64, 5680,
5696, 6283, 6510; - in Toscana, 5487.
— (Avemaria della), 6631.
— (Canzone della), 128.5.
— che si rappresenta in Val di Lima , 4956.
Befanate nel Contado Lucchese, 6611.
Befane, 4619, 6426-28.
Belfegor (Novella di), 206, 255.
Belinda e il Mostro (Novella di) in Montale,
650-50 bis; - in Napoli, 624.
Bellezze che deve avere una donna, 21 19.
Bellini (Vincenzo), 2020-22.
Benedizione dei cavalli in Napoli , 4509; — in
Koma, 4741-49.
Beneficiata in Napoli nel sec. XVIII, 4373-75.
Beni (Origine dei) della chiesa madre in Ca-
strogirjvanni, 1026.
Berlingaccio in Firenze. Vedi Giovedì Grasso.
Berlioz, 2086.
Berretta rossa (Leggenda di) in Erice, 16.
Berta (Leggenda di) che filava, 611-16, 5724.
Bertoldino, 504.
Bertoldo, 504, 630-32.
Bertrando (Leggenda del Beato) nel Friuli,
260-61.
Bestemmie in Italia, 4629.
Bestie delinquenti in Italia, 6281, 6444.
Bibliografia dei Costumi, 6643; — delle Credenze,
6643; — dei Giuochi fanciulleschi, 6643; —
degl'Indovinelli, 6643;— della Poesia popo-
lare, 6626; — dei Proverbi italiani, 3143,
6607-9; — degli Usi, 6643.
Birichini (I) di Bologna, 6478.
Bisticci, 1307, 1494.
Blasone delle città d'Italia, 2522, 2566, 2798,
3195, 3223, 3243-44;— friulano, 5811,5819,
6618 , 6668; — internazionale , 3221-22; —
italiano in Francia, 2934; — lombardo del
Lario, 3223; — marchigiano, 2811; — mon-
tierese, 600;— napoletano, 2, 5270; — nico-
siano, 2931; — piemontese, 6668; — siciliano,
3154-55; — sperlinghese, 2931; — tegianese,
14;- umbro, 1044, 2744.
Boccaccio Mago, 54, 6631.
— superstizioso? 5817.
— e la Superstizione, 4379. Vedi Decamerone.
— (Fonti del), 852.
— (Precursori del), 102.
Boìnbabà (Canzone del), 1792; — in Dalmazia,
1399; — in Napoli , 141 1 ; — nel Trentino,
2161-62.
Bonaccia (Contro la) in mare, 935.
Bonaparte (Tradizioni sui), 4574.
Borghese (Leggenda di Casa) in Eoma, 6628.
Botanica popolare, 3973; — abruzzese, 4245; —
bolognese, 3841, 4174; — piemontese in Car-
peneto d'Acqui, 4224-25,— siciliana, 5032,
5040, 5091, 5108.
Brigantaggio, 4559-69, 5617-28; — in Calabria,
3959, 4904-5; — nella Frontiera Pontificia,
3586; — nell'Italia Meridionale, 4559, 4761-
62, 5462-68, 5559, 6327; -in Sicilia, 5390-
91, 6351; -negli Stati Pontifici, 3959.
Brigante Angiolillo, 5778;— Pilone, 701; — Sata-
li-viti, 239, 898-99.
Brindisi, 1280-81, 1354;— di Fiume, 6581.
Bruscelli, rappresentazioni toscane, 3905-6; —
nel Lucchese, 5955; — nel Pistoiese, 4278.
Buca del mare (Leggenda della), 351,622-23.
Bucintoro (Festa del) in Venezia, 4191-92,
4770-77, 4864-65, 6286.
Bue marino (Leggenda del) in Sicilia, 935.
Buffonate, rappresentazioni toscane, 3905-6.
Buffonerie vecchie e nuove, 4789.
Burattinaio catanese, 4736.
Burattini (I), 4586, 4593.
— (Storia dei), 4232-33.
— (Teatro dei), 4670-71. Vedi Castello.
Burle, 197, 639, 1031.
Cacasenno (Novella di), 2653, 26.55-57.
Caccia (Usi della), 4844;— nel Canavese, 4096; —
è7à
Ì>fDÌCÉ
in Castellamare di Stabia, 4928;— in Italia,
3496, 3500, 6198, 6649;— in Eoma, 5689;-
in Sicilia nel sec. XVIII, 5411-12; - in
Toscana, 3479; — nel Veneto, 4852-53.
— al bufalo in Scafati, 4306.
— selvaggia, 923.
— del toro in Latisana, 2270; — in Siena nel
sec. XVIII, 4951-52; — in Venezia, 3516,
6260.
Cagna (Ippolito) (Leggenda di) nelle valli di
Lanzo, 918.
Caino (Leggenda di) nella Luna , 004 ; — in
Livorno, 820, 830; - nel Polesine, 604; —
in Sicilia, 501;— nel Tirolo, 820, 830.
Calabresi (I) soprannominati serpenti, 4614.
Calascibetta (Leggenda di) in Sicilia, 1024.
Calcio (Giuoco del) in Pistoja, 2237.
Calendario in proverbi, 2542, 2813; — in poesia,
1179-80.
Calendimaggio. Vedi Maggio.
Calendimarzo in Carnia, 4962-63; — nell'Italia
Settentrionale, 5716-17.
Calzatura dei contadini veneti , 4385 ; ~ delle
donne veneziane, 5567.
Camerlata (Festa della) in Lombardia , 6375.
Camorra (La) in Napoli, 3418, 3441 , 3614,
3816, 3929, 3986-87, 4159, 4190, 4302, 4457-
61, 4615, 4763-64, 4816, 4975, 5482,5557,
5627-28, 57Ì8, 6391-92, 6464-C5; - in Ve-
nezia, 6518;— elegante in Napoli, 6439-40.
— (I Tribunali della), 4446-47.
Camorristi in Sicilia, 4832; — in Napoli, 6282.
Camosci (Leggenda dei), 6612.
Campane (Suono delle) contro i temporali, 4149,
4895, 4942, 5245.
— (Leggenda delle), 923, 5374.
— (Voci delle), 2353, 2366, 5108.
Campriano contadino (Novella di) , 448 , 925,
1045.
Cancelli (Famiglia) in Umbria, 4203.
Candellieri (Festa dei) in Sardegna, 3982.
Candelora (Festa della), 4280; — in Lombardia,
5291;— in Eomagna, 3490;— in Sicilia, 4280,
6255; — in Sorrento, 3451.
Cane che accompagna il S. Viatico in Paler-
mo, 4939-40.
Cantafavole marchigiane, 1838, 5003.
Cantarelle (Raccolta delle) nel sec. XVIII in
Sicilia, 5411-13.
Cantar la lodolina, modo proverbiale illustrato,
2643.
Cantar Martine, canto piemontese, 1841.
Cantastorie, 5276; — in Chioggia , 4284, 5211,
53C9;— in Corsica, 4881; — in Ferrara nel
sec. XVI. 1948; -in Italia, 3990-91,5071,
5108; — in Napoli, 1667, 3587-88, 3916,
3986-87, 4152-56, 4158, 4277, 4441, 4760,
5189, 5733; nel sec. XVIII, 4771-77;--
in Roma , 3465; — in Sicilia (vedi Conta-
stoncy, — in Venezia, 1667.
Canterini antichi di Perugia, 3909-10.
Canti pop. abruzzesi, 1106, 1238, 1443-45, 1563,
5988; - anconitHni, 1 129:— appennini, 1 109,
1250, 5993;— aretini, 1285;-arlenesi, 1770;
— arnesfini, 1368;— arpinati, 2000, 2168;—
ascolani , 37(3 , 6009; — avellinesi , 1238,
1562, 1569, 1819, 2165; — basilischi, 1238,
1368, 1595, 1798; — beneventani, 1238; —
bolognesi, 1202, 1287, 1995-96; -bolsenesi,
1695; -calabresi, 1095, 1112, 1156-57, 1162,
1 166, 1 184, 1 199, 1225-28, 1238, 1284, 1336,
1347, 1365-69, 1566, 1579-92, 1615, 1625,
1640, 1649, 1670-74, 1702, 1712-13, 1721-
22, 1760, 17G2-67, 1769, 1811,1828,2044,
2053-54,4692, 5910-11, 5913,5934-35,
5941, 5948, 5965, 5968, 5974, 5987, 6002,
6539, 6552, 6555, 6584-85, 6.592, 6626 bis,
(■(626 ter, 6628, 6648; — calabro-albanesi,
1155,1158-61, 1163-65, 1167-70,1339,
1360-62, 1550, 1650-51, 1G80, 1693, 1699-
700, 1937, 2070, 4137, 4555, 5971-72,
6000-1, 6010, 6591; — calabro-greci, 1214- .
15, 1675, 1759, 1761, 1827, 5947, 5994;-
di Calvizzano, 1743; — campani, 1198, 1234-
35, 1769, 2123-24, 2130;-cauavesani, 1840;
— casertani di Bellona, 5952; - carnioli,
3511; — di Casamicciola, 1740; —catanza-
resi, 1808-9, 1892-93; — chioggiotti, 1313,
1472, 1772; — ciociari , 1000; — comaschi,
1237; - corsi, 1175, 1235, 1545-46, 1800-1,
1940, 2095, 2109-11, 6023; — corso-greci
di Cargese, 1826; — cosentini, 2080;— dal-
mato-veneti, 1232, 6024;— emiliani, 1230,
1249, 1424-25, 6565; — ericini, 1077-78; —
eugubini, 1638;— fabrianesi, 1689, 4635; —
di Fratta Maggiore, 1063; — ferrandinesi,
3731; -ferraresi, 1425. 1428-30, 1807,1425;
— fiumano- veneti, 6581; — foggiani di Al-
beroua, 5925 ; — friulani , 1087-91 , 1175,
1204, 1207, 1374, 1534, 1610-12, 1802-5,
1887-88, 2085, 59C2; — girgentani, 5918; —
giulianesi, 1461, 2081;— ischiani, 1059-61;
— italiani, 1050-54, 1205-7, 1253-55,1297,
1691-92, 1787-88, 1896, 2027, 2125, 3996-
bELLE MATERIE.
573
97, 5917, 5963; — istriani , 1175, 1576-77,
2900, 3730; - latini, 123^), 1690, 1695; —
leccesi, 1048, 1276, 1351, 1370, 1771, 2100,
2175; — liguri, 1235, 1175, 1663, 1690; —
liparoti, 1631-32; — livornesi, 1468;— lom-
bardi, 1175; — lucchesi, 1491-92, 1494-95,
1994, 2082-84; — lucani, 1797; — macera-
tesi , 237-38 ; — magliesi , 704 ; — marchi-
giani, 434, 658, 1084-85, 1148, 1175, 1243-
44, 1246, 1277, 1485-87, 1837, 1944-45,
5003, 5805;— mariglianesi, 1564-65; — ma-
rittimi, 1198, 1769, 2123-24, 2130; — ma-
terani, 1438-39, 1737, 1744; — mentonesi,
5731; — mercoglianesi , 1568; — messinesi,
1187-92,5958-59;— molisani, 1714-15, 1881,
6582; — molisano-albanesi , 5901 ; — mon-
ferrini, 1390-9), 1421-23, 2093; — monta-
lesi, 1780-81; — montellesi, 1217;— napo-
letani, 1056, 1060, 1072, 1075, 1086, 1235,
1238, 1251-52, 1258-59, 1305, 1316, 1342,
1346-47, 1500, 1562, 1573, 1735-36, 1825,
1942, 2011-12, 2014-15, 2017, 2047, 2102,
2158, 5999; — notigianì, 1096; — orvietani,
1695; -otrantini, 1238, 1741, 1829,6374; —
padovani, 5954; — pagognanesi, 1065, 1338;
— palermitani, 1195, 1562, 5916; — par-
migiani, 1433-34;— perugini, 1708, 5700; —
piceni, 1082, 1175, 1235, 1247, 1690; —
piemontesi, 1123, 1149, 1175, 1235, 1329,
1331, 1454-55, 1562, 1690, 1783, 1786,
1789-91, 6452; — pisani, 1489; — pistoiesi,
1102, 1594;-poniiglianesi, 1572; — poten-
tini, 1177-78, 1300, 1562, 1567; — pratesi,
1619; -pugliesi, 1238, 1310, 1595; - reca-
natesi, 1616, 5899; - resiani, 6593;— roma-
gnoli, 1175, 1419, 1554, 1746-49, 1799,
2093, 2440-47, 6547, 6651; — romaneschi,
1175, 1686-88, 1717, 1770, 1953, 1958-59,
1961, 2039-40, 2133, 2138-56, 5471-74; —
rovignesi , 1197, 1335, 1960; — sabinesi,
1352-53, 1957; -salernitani, 1067-69, 1151,
1306, 1368, 1798, 2013, 2019, 2164;-san-
fratellaui, 11 92; -sardi, 500, 1175-76, 1262-
63, 1435-37, 1445-46, 1548, 1682, 1710,
1929, 2057-68, 5903, 5922, 5933, 5940, 5942-
43, 5984, 6017-20, 6022; -sassaresi. 2065,
6636; — savesi, 2032; — scandinavi raffron-
tati con 1 siciliani, 2037; — senesi, 1292-95;
— dei Sette Comuni , 254;— siciliani, 900,
1049, 1052-53, 1077, 1079, 1175, 1183, 1235,
1304, 1321, 1323-24, 1347, 1380, 1382, 1459,
1500-1, 1549-52, 1602-4, 1633-37, 1662,
1681, 1697, 1700, 1729-30, 1775-78, 1815,
1843, 1856-58, 1864, 1868, 1870-72, 1915-
17, 1923, 1928, 1969-78, 1980-85, 2052,
2036-37, 2043, 2098-99, 21 12-13 , 3139,
5332, 5919-20, 5950, 5999, 6560, 6659; —
non siciliani in Sicilia, 1831; — siculo-al-
banesi, 1182, 2033, 2035, 2112-13;— siculo-
lombardi, 1192, 1340, 2113, 2116; — so-
rani, 2048; — sorrentini, 1062, 1734; — spe-
ziotti, 1182; -tegianesi, 1066, 1070, 1073-
75; — teramani, 1732-33, 3271; — di Terra
di Lavoro, 1238, 1274; — tirolesi, 1606,
2038, 2878;— torinesi, 1290; -toscani, 1055,
1080-81, 1098, 1122, 1131, 1175, 1185, 1194,
1218, 1235, 1456, 1490, 1496-99, 1504-9,
1532, 1562, 1580-81, 1607, 1666, 1709, 1779,
1814, 1836, 1S86-89, 1994, 1998, 2010, 2041,
2045, 2088-90, 2095-96, 2133, 5475, 5493-
94 , 5914-15 , 5961 , 5976 , 6014 , 6016; —
trapanesi, 1745; — trentini, 1137-38,2159-
63; — umbri, 1175. 1235, 1401, 1562, 1617,
1620-24, 1668, 16<J0, 1705-7, 1756-57, 1891,
2042, 2072, 2091* 2093, 3032, 5949, 5975,
6012; — usticani, 1858; — valdarnesi, 1205;
— veliterni, 1639; — veneziani, 151, 1103,
1117-20, 1235, 1311-12, 1315, 1698, 1700,
1812-13, 2093, 2132,5983, — veneti, 1773-
74; — veronesi, 1201, 1562, 1938-39; — vi-
centini, 1056, 1175, 1820-23.
— antichi, 1107-8, 1411, 1453, 1718;— del sec.
XIII, 1228;— XIV, 1228;— XV, 1646-47;—
XVI, 1083, 1646-47, 1978, 1999, 2091,
6008; -XVII, 1414, 1420, 1978, 1997, 4741-
49; - XVIII, 1978.
— carcerari e criminali, 1641-43, 1653, 1875,
4557-61, 5904. Vedi Poesia Carceraria.
— eroici italo-albanesi, 13e0-61, 1992.
— funebri, 1280-81, 1700; — calabresi , 1216,
1219, 1711; — calabro-greci, 1759; — cam-
pani, 5500; - otranliui, 3799-801; — sardi,
1437.
— della messe in Agnone, 5920; — in Sicilia,
2216.
— morali siculo-albanesi, 2035.
— di Natale in Calabria, 59(;9.
— nuziali Calabro-albanesi, 1360-61, 1992; —
siciliani, 1193, 5082, 5108; — siculo-alba-
nesi, 1182.
— pornografici siciliani, 1618, 2069.
— religiosi e sacri abruzzesi, 1445;— calabresi,
1093, 1142, 1762, 4584, 5902, 5905-6, 5912,
5952-53, 5924; — calabro-greci, 1759; —
574
tiÌDtCÉ
istriani, 1576; — lucchesi, 1492, 1494; —
molisani, 1715;— napoletani, 1231, 1344-45,
1735;— piemontesi-israelitici, 1475-76; —
pisani, 1489;- sardi, 1437;— siciliani, 5927;
— siculo-albanesi, 2034-35;— umbri , 1706.
— satirici calabro-greci, 1759;— siciliani, 6647;
— toscani, 1836.
— storico-politici, 1075, 1207, 1280-81, 1320,
1402-3, 1533, 1600-1, 1735, 1979; - sul
Vespro Siciliano, 5900, 5995-96; — sulla
rivoluzione francese del 1789, 6005; — sulla
disfatta dei Francesi in Sardegna nel 1793,
594; -del sec. XIX, 1213, 1574, 1600-1,
1696, 1735, 1780, 5980; — del 1848: 1172,
1191, 1311, 1605, 6006-7;-del 1849: 1204.
1615, 6006-7; — del 1860: 1191, 2107.
— tradotti: abruzzesi in italiano, 1242; in te-
desco, 1595; — Calabro-albanesi in italiano,
1952; — calabro-greci in francese, 1609; — in
tedesco, 1728, 2129; — friulani in italiano,
1886; — italiani in danese, 1116; in fran-
cese, 1931-32; in inglese, 1613, 2056, 2077;
in tedesco, 1099, 1378, 1393, 1547, 1557;—
mentonesi in francese, 1931-32; — napole-
tani in tedesco, 1595; — piemontesi in fran-
cese, 1355; in italiano, 1832, 2094; in te-
desco, 1557; — romaneschi in francese, 1375-
77, 5938;— siciliani in francese, 1665; in ita-
liano, 1473-76, 1626-30, 2137;— toscani in
francese, 1644; in inglese, 1055, 1941; in
tedesco, 1394, 1544, 1934; — veneziani in
inglese, 5960; in tedesco, 1152-53.
— zingareschi italiani, 1613.
— (Studi sui), 192, 1894-95, 2030-3, 2169;— al-
banesi, 1676; — alimenesi, 1723-25; — cala-
bresi, 1625;— calabro-greci, 1850-52, 1871;
— cilentani, 1834; — italiani, 1667, 1753,
1755, 2131 ; — leccesi, 2100; — monferrini,
1869, 1871; — piemontesi, 1726, 1816; —
sardi, 1831, 1871; — savoiardi, 1133; — sici-
liani, 1181, 1218, 1268, 1384-86, 1540-43,
1806, 1844-49, 1850-52, 1857-58, 1967,2118,
6563; — siculo-lombardi , 1871 ; — toscani,
1269-70, 1284-85, 5908.
Cantilene bambinesche marchigiane, 1944-45; —
romano-toscane , 1 179-80; — senesi , 3857.
Canto carnevalesco in Montefusco degli Irpini,
6461.
— marinaresco di Nicotera, 1890.
— (Del) popolare educativo, 1694.
Canzone Calabro-albanese, 6558;— (Per la) lom-
barda, 1144; — di Margherita nel Faust,
nel Veneto, 1774; — monferrina, 6605; —
napoletane, 5657-58; - nell'opera buffa na-
poletana, 2023-24; — piemontese, 6013; in
proverbi, 2508; — di questua in Calabria,
5966; — dello Smisurato in Lucca, 5956; —
nel teatro, 5970.
Canzone (Della), 1205-7, 1309.
Canzonetta (La), 5921; —della camisella in Na-
poli, 1599; — della lumaca in Italia, 2248; —
del pecoraio in Macerata, 1243.
Canzonette abruzzesi, 1563, 1739; — albanesi,
6111; -calabresi, 1336, 2133; — comasche,
1139;— corse, 1608; - sarde, 6045, 6047; -
siciliane, 4118-19, 6003; — trentine, 3599-
600;— trevisane, 6469.
~ fanciullesche fassane , 2108; — fiorentine,
2267; — fiumane, 6581; — friulane, 2272;-
italiane, 1795-96, 1909-13, 1962-63, 1965-
66, 2004-9, 2016;- lombardo-svizzere, 2261;
marchigiane, 2177, 2212-13; — mentonesi,
2176;— monferrine, 1014, 1431-34; — napo-
letane, 1258, 1373, 1599, 1914,2133,2233-
34, 2262-63, 2272; - padovane, 5954; —
parmigiane, 1433-34; — piemontesi, 1791,
2133; -pisane, 2214; -romagnole, 2253-54;
-romanesche, 1717, 1720, 2201, 2156; —
sarde, 2133,6632;-sardo-catalane, 2271; —
senesi, 2198;— siciliane, 2133, 2246, 3765; —
toscane, 1411, 1507-9,2201,2227,2248;-
valdelsane, 2179-80;— veneziane, 1014,2133,
2189, 2201, 2357; -veronesi, 1014;-zara-
tine, 2120-22.
Capelli nella tradizione siciliana, 4i08.
Capitolo in proverbi, 6080.
Capo d'anno (Festa di), 3562, 3975, 4840, 4901,
5269; — negli Abruzzi, 4247; — nel Bolo-
gnese, 3444; — in Cadore, 5282; — in Fi-
renze, 4235, 5382; — in Napoli, nei sec. XV
e XVI, 4984; - in Piemonte, 5410; — nel
Polesine, 4676, 4678; -in Roma, 5362-65;—
in Sicilia, 506 1,5348-49; -nel Tirolo,927;-
nella Trevisana, 6471.
Capo Feto (Leggenda di) in Sicilia, 648.
Capraro (II) a Roma, 4134.
Caprificazione in Sicilia nel sec. XVIII, 5411-
13.
Carattere dei Baresi (contadini), 4250; — dei
Comaschi, 5295; — dei Frascatani, 4718-21,
— dei Genovesi, 4741-49; — degl'Istriani,
5533;— degl' Italiani, 3421, 4020-23, 4062-
81, 4093, 4180, 4765, 5196-98, 5448, 6175-76,
6527; — dei Leccesi, 5488-91; —dei Liguri,
DELLE MATERIE.
575
5592-94; - dei Lombardi, 4150;— dei meri-
dionali , 4645 , 6434; — delle Napoletane,
5366-67; — dei Napoletani, 4050-54, 4143-
48, 4308-10, 4662, 4718-21,5366-67,5488-
91; — dei Nizzardi, 5486; — dei Nocerini,
5488-91; —dei Pisani (contadini), 5549; —
delle romane, 5362-65; — dei Eoraani, 4143-
48, 4718-21;-dei Sardi, 6190-91;— dei Si-
ciliani, 3419, 4056, 4421-22, 4443, 4536,
5175, 5185, 5438, 6508; - dei Torinesi, 4790;
— dei Valdostani, 4638; — dei Veneziani,
4239, 4771-77.
Caratteri dei delinquenti, 4644.
Caraviti in Napoli, 4143-48.
Carbonaio (Usi del) in Toscana, 3479.
Carboni di S. Lorenzo negli Abruzzi, 4921.
Cardella (Vito), improvvisatore siciliano, 5998.
Carcerato (II), canzone siciliana, 1855.
Carlo Magno (Leggenda di) a Gubbio , 5844.
Carlo Quinto imperatore (Leggenda di^ in Si-
cilia, 905.
Carnescialate calabresi, 1652; — siciliane, 1652,
1857-58, 2113.
Carnevale, 4510, 5311, 5314, 5557; —negli A-
bruzzi , 4247 ; — in Alessandria della Pa-
glia, 5722;— in Aosta, 5722; — in Bologna,
3443, 6371 (sec. XVII); -in Cadore, 5282;
— in Calabria, 4643;— in campagna, 5630;
— nel Canavese, 4102; — nelle Colonie si-
culo-albanesi , 3888 ; — in Corsica , 4883,
6249; — in Cuneo , 5722 ; — in Fabriano,
4035; -in Ferrandina, 3731; —in Firenze,
3526, 4235;-in Gemona, 4888; - in Italia,.
3720, 3958, 3990-91, 6249; -in Ivrea, 3476,
4431; — in Liguria, .5722; — nel Lucchese,
4324-25;— nella Lunigiana nel sec. XVIII,
3567;— in Milano, 3719, 3555, 4431. 6187
(sec. XVI) , 6377 ; — in Modica , 4400-1,
4661;- in Montefusco degl'Irpini, 6461; —
in Napoli, 3587-88, 4039-40. 4760, 5657-58,
6508; nei sec. XVI-XVIII, 64.54; -in Nizza,
4515, 5722; — in Novara , 5722; — in Pa-
lermo , 4,539, 4835; —in Pisa, 5497; — in
Eoma, 3488, 3050, 3720, 3983-84, 4018-19,
4182, 4303, 4431, 4727, 4771-77, 4913, 4974,
5312-13, 5362-65, 5453-55, 5683-84, 5686,
5696 , 6536-37 ; nei secoli X-XVI , 4240;
nel XV, 3526; nel XVI, 3526, 6167, 6189-
89 bis; nel XVII, 3423, 3466; nel XVIII,
3423,4471-75;— in Sardegna, 4927, 5289;—
in Sicilia, 574, 5079, 5084, 5108, 5170,
5179, 5524, 6492-93, 6496-97, 6517; — in
Siracusa, 4697; — in Sorrento, 3721; — in
Torino, 5492; — in Trapani nel sec. XVI,
4542;— nella Trevisana, 6471;— in Trieste,
3728; -in Venezia, 3590, 3720, 3877, 3930-
31, 3978-81 , 3983, 4143 48, 4316, 4431,
4599-601, 4030, 4864-65,5322,5352, 5445,
6189-89 bis, 6459; nel sec. XVII, 4741-49;
nel XVIII, 3766;— in Verona, 4431.
Carnevalone in Milano, 3720, 6251.
Carrette siciliane, 4667-71, 6203, 6620.
Carro (Scoppio del) del Sabato Santo in Fi-
renze, 3867, 4253, 4564, 4620, 6671.
Casa (La) nei Proverbi, 2678;— nelle tradizioni
abruzzesi, 6605; — nuziale nei canti sici-
liani, 1982.
Casa mia, mamma mia, prov. illustrato, 3390.
Casacce. Lo stesso che
Casazza, iu Genova, 5722; —in Nicosia, 3557,
4681, 5169;— in Palermo, 4186.
Case (Le) in Ortona a mare, 4035.
Castellani e Nicoletti (Gara dei) in Venezia,
4086, 4520-21, 4812-13.
Castelli (Leggende sui). 923.
Castello dei burattini in Napoli, 5501;— in Pa-
lermo, 4876; — in Roma, 5677, 5694, 5696.
— incantato, 440-41.
Castighi scolastici d'una volta in Sicilia, 5117;
nel sec. XVIII nello Stato Romano, 4581.
Catilina (Leggenda di), 432, 484, 5802.
Catinella (Antonino), vulgo Sata-li-viti , 239,
898-99.
Catucce (Novella di), 341.
Cavalcata (La) dell'Assunta in Fermo, 4639; —
di S. Maria di Fermo, 4270.
Cavalieri (Usi dei) di Malta, 3502.
Cavalieri serventi iu Italia, 4765-08, 5256-57; —
in Lombardia, C564 ; — in Roma, 6189-
89 bis. Vedi Cicisbeismo.
Cavallo (Mito del), 837.
Caverna (Leggenda della) dei fidanzati , 876.
Ceci (I) del dì dei morti in Italia, 3735-36.
Cecilia (Canzone della), 1139.
Cei (Francesco), strambottista, 1414.
Celestino V (Il rifiuto di), 5817.
Cenci (Beatrice) (Leggenda di) in Roma, 6628.
Cenci (Leggende della Famiglia) , 4718-21,
6628.
Cenciaiuolo (II) napoletano, 4254.
Cenerentola, 337-38, 5777;- in Camerino, 711-
12, 5003;— in Firenze, 1001; — in Mantova,
1030; -in Parma, 711-12, 5003.
— (Origine della), 271.
576
INDICE
Cento Eacconti (Fonte dei) di M. Somma,
5729-30.
Ceppo, o ciocco, 0 zocco (Festa del) natalizio,
3864;— in Bologna nel sec. XVI, 6277; nel
sec. XVII, 6366 bis , 6367 ; - in Firenze,
6671;— in Genova, nel sec. XVII, 6472;—
in Milano, 3756-57;— in Toscana, 5325.
Cercar Maria per Ravenna , modo prov. illu-
strato, 2745, 2748, 2838-39, 3017, 3276,
3382.
Cerei o cilii (Origine de'), 5384. Vedi
Ceri (Festa dei) a Sant' Ubaldo in Gubbio,
3543-44.
Cerimonie burlesche in Otranto, 3762; — sacre
in Roma nel sec. XVII, 4058, 4741-49;
nella Settimana Santa, 6194-95.
pkase (Leggenda della) dai Corvax, 672.
Chiapparelli, o Acchiapparelli, 5867.
Ckiaqlira (La) dia Banxola, 127-32.
Chiesa di Sorres (Leggepda della) in Sarde-
gna, 5755.
Chi lavora con le vacche, proverbio illustrato,
6082.
Chiochiari di Tegiano, 14.
Chi prende la moglie e non sa 1' uso, prover-
bio illustrato, 2530.
ghisghel (Leggenda del), 688; ~ fJhisfhell di Ole-
mone (^Leggenda del), 670; — di Ruvigue,
681; — di Savorgnan, 671.
Ciammaichella (Festa della) in Bucchianico,
3989.
Ciarlatani nel Rinascimento in Italia, 5562.
Ciarpe romane, 199.
Cibi dei Calabresi, 4555;— dei Milanesi, 6205;—
dei Napoletani, 5405, 5447; —dei Palermi-
tani, 4536;- dei Sardi, 5401; - dei Siciliani,
4108; -dei Suteresi, 5576.
Cicisbeismo, 3^85, 3030-39, 4429, 4445, 4771-
77, 5256-57, 5280-81; — in Genova, 4376,
4845;— in Lombardia, 6.561, 6564; - a Ve-
nezia, 4599-600. Vedi Cavalieri serventi.
Ciclo brettone in Italia, 489.
Cidulis (Lis) in Carnia, 4962-64.
ancelle da bambini in Montale, 651.
Cinque Agosto (Festa delj sul Rocciamelone,
5496.
Ciocco, 0 zocco. Vedi Ceppo.
Cipolle (Usi e pregiudizi veneti sulle) , 4828.
Cirauli nella tradizione siciliana, 4108.
Coccia in Sicilia, 3.552, 4319.
Cola Pesce (Leggenda di) , 289-93 , 574, 746,
1012-14, 5883, 6395, 6567-70.
Colera (Poesia popolare leccese sul), 1276.
— (Pregiudizi sul) in Sicilia, 3814, 4405, 4794,
5077.
Colori (I) nei proverbi, 3233-33;— nelle tradi-
zioni popolari, 6338.
Coltivazione (Proverbi toscani sulla) delle selve,
3320-21.
Commedia dell'Arte, 630-32, 3732.
— popolare in Italia, 5469.
Comparatico nelle Marche, 4916; — in Milazzo,
4981;-in Napoli, 3581;— in Roma, 4916; —
in Sardegna, 5399-401; - in Sicilia, 5026-
28, 5068, 5108.
Comu ? a dda bbanna Milanu , modo prover-
biale siciliano illustrato, 3144.
Concetto biblico nelle tradizioni popolari, 5158,
Concezione (Festa della) in Messina, 3927.
Conciatore (Usi del) in Toscana, 3479.
Condizioni dei lavoratori nella Campagna ro-
mana, 5440-41; — nell'Italia meridionale,
6350;— in Ragusa di Sicilia, 5439;— in Si-
cilia, 6351.
Consuetudini bresciane, 5290; — ferraresi, 4223.
Contadini pretuziaui, 5376; - ragusani, 5439; —
siciliani, 5442, 6364.
Contag ! motto piemontese illustrato, 2589.
Contastorie (II) in Catania, 3809; — in Paler-
mo, 4876;— in Sicilia, 569-70, 574, 2112-13,
4(570-71, 5071, 5108, 5211.
Contesse di Maggio, 4320.
Contrade di Siena, 1292.
Contrasti in poesia, 1226, 3905-6; — bolognesi,
1289; - calabresi, 1367, 1590. 1933; — ita-
liani antichi, 1415-16, 1718; -religiosi (sui),
6580; -siciliani, 1079, 1192, 1280-81, 1387,
1657. 1661, 1857-58, 5928, 6601, 6646.
Contratti agrarii baresi, 4250; — bresciani, 3551;
■ — novaresi, 3611; — siciliani, 5442.
Contumelie toscane nel sec, XIV, 2285.
Convent (Leggenda del) di Sant'Agnès, 674.
Omversazioni, 3885, 3930-39, 5173, 5280-81,
6241; -in Napoli, 4718-21, 4815;-in Roma,
3983, 4143-48, 6189-89 bis; — in Sicilia,
5524; — in Venezia, 4718-21.
Conviti funebri. Vedi Banchetti.
Capata (La) in Sicilia, 3552.
Corallo (Pesca del), 3809, 3959, 4056.
Corda dell'impiccato, 3837.
Corpus Domini (Festa del) negli Abruzzi, 4027,
4247; — in Campobasso, 3432, 6305; —in
Firenze. 4249; — in Genzauo, 3663; — in
Girgenti, 3818;— ucl ÌS'a;)oletano, 6388; —
DELLE MATERIE.
5T7
in Padova, 5210; - in Eoma, 3465, 4308-
10, 4913; - in Sicilia, 5194; -in Trapani,
4758; - in Venezia, 4088, 4191-92, 5353;
nel sec. XVII, 4741-49; nel sec. XVIII,
4771-77.
Corredo nuziale in Camerino, 3831.
Corse all'anfllo, in Fabriano, 4635.
— d'asini, 5190.
— di barberi in Asti, 3940-41, 4287; -in Ca-
merino, 3831; — in Fabriano, 4635; — in
Modena, 4597; - in Koma, 5648; dal 1400
in poi. .3920; — in Siena, 3434, 3642-43,
4182, 4234, 4415-17. 4454, 4480, 4860,
.5305, 5579-81, 6239, 6499-500; -in Torino,
4866;— in Verona, 3913, 4987, 6361,6474.
— con la brocca, in Fabriano, 4635.
— di fantini in F., 4635.
— all'oca, in F., 4635.
— di prostitute in Padova, 4.568.
— di saccbi, in Fabriano , 4635; — in Roma,
3574.
— ■ di schiavi, in Palermo, 4185.
— tra le uova, 5321.
Corso di Vicenza dal sec. XVI al XIX, 6225.
Cortigiane in Venezia nel sec. XVII, 4741-49,
6532; — in Xapoli, 4815; —in Roma, 4741-49.
Corvo (Novella del), 463-66, 469-72.
Cose fauste ed infauste in Modena, 5241-42; —
in Sicilia, 4108.
Cose gentilesche trasportate ad uso delle chie-
se, 4634.
C(^smografia popolare friulana. 4894.
Costantino il Piccolo ("Canzone italo-albanese
di), 1182, 2033, 5971.
Costantino Magno (Leggenda di), 256.
Costumanze. Vedi Usi.
Costumi, 3830;— alpini d'Italia, 4400;- aostani
nel sec. XVI. 4335-3' ';— basilischi, 4487; —
bellunesi, 4769; — bolognesi, 4434; -- cala-
bresi, 4996-97, 5004, 5488-91, 6320; — Ca-
labro-albanesi, 4994, .5004;— calabro-greci,
4<:;96 97, 5004; - capresi, 3808, 6173; —
chioggiotti, 1472, 6475; -corsi, 710, 1538-
39 . 3836 , 6533 , 6535 ; — dalmato-veneti,
5638; — delle Due Sicilie, 5417; — ebrei,
4682-8C; — istriani, 5"'33, 5638; — italiani,
3496-500,3564-66, 3899,4160-69, 4217-21,
4705, 4817, 5132, ,5705, 6198, 6409, 6613;
del sec. XIII, H608, 6224; del XIV. 3608,
6224; del XV, 3608, 6224; del XVI, 5601-4;
del XVIII, 4386, 4480;- latini , 4487;— li-
guri, 5125, 5470;— li[)aroti nel .sec. XVIII,
PiTEÈ — Bibliografia .
3927-28. 4421-22;— lombardi, 6180,6411;—
lunigiani nel sec. XVIII, 3567;— maltesi,
4421-22, 6189-89 bis; - milanesi, 3508; -
milazzesi, 4981; — modicani , 1550, 1553; —
monferrini, 2207; — napoletani, 3427, 3811,
3820 , 3872-73 , 3929 , 3987-88 , 4050-54,
4254, 4412, 4423, 4448, 4540-41, 4712-17,
4760, 4771-77, 4815, 5009, 5176-77, 5248,
5631 , 6189 89 bis , 6407; — novaresi con-
tadineschi , 3611 ; — novaresi di Sicilia,
4131; -otrantini , 4059;— piemontesi, 3582,
42.55, 5452, 5470, 6189-89 bis, 6272; —
potentini, 3731; — ravegnani , 4817; — ro-
magnoli, 4575-78, 4586; —romaneschi, 3899,
4061, 4798, 5007-8, 5449, 5471-74, 6189-
89 bis, 6487-88; — romani del sec. XVI,
3464; - sardi, 3424, 3626-38, 3717, 3791,
3817, 3836, 3982, 4085, 4184, 4569, 4605-6,
4625, 5401, 5452, 6257-58, 6418,6534-35;—
sassaresi, 4607; — savoiardi, 5470; — senesi,
4417; nel sec. XIV, 4202;— dei Sette Co-
muni, 2.54; — siciliani, 502, 629, 3549-50,
3594, 3676, 3809, 3820, 4487, 4970, 5059-
60, 5108, 5178, 5350, 5438, 6189-89 bis,
6222, 6320, 6447; nel sec. XIV, 4493; nel
XVI, 6658; nel XVIII, 3927-28, 4421-22;
— sorrentini, 4937 ; — dello Stato Pontifi-
cio, 5437; — toccolani, 5462-68; — toscani,
425.5, 4642;— triestini, 6226;— veneti, 4089,
4285; — veneziani , 3590, 3615-16, 3792,
3868 , 3871 , 3877 ,4175, 4263-66 , 4342,
4787-88, 4922, 5451, 5721 , 6189-89 6 is,
622'; antichi, 3870, 3874-75, 5617; nei se-
coli IX-XVIII, 4753-56; nel XVII, 4044-
47, 4809; nel XVIII, 3876, 4241, 5333, 5618.
Creazione (Leggenda della) dei sorci e dei gatti,
358.
Credenze calabresi, 3723-24, 4138-40, 4692; -
Calabro-albanesi, 6504, 6653; — friulane,
4963-67;— marchigiane, 4989, 5003;— napo-
letane, 3727;- palermitane, 1021-22; -sici-
liane, 629, 3704-65, 4108, 4114, 5332;-
tirolesi, 927; — toscane, 5421; — trevisane,
4857; -valdesi, 5195.
- fanciullesche, 611-16;— siciliane, 4108,5112.
— medievali nella Divina Commedia, 5375.
Cristo (Leggenda del) di Mela, 225.
Crocifisso (Leggenda del) di Spaltenna, 474-76.
- (Festa del) in Calatafimi, ,3677.
Cronache delle Assise di Palermo, 4124.
Cucco (Superstizione sulj, 4616.
Cuccurucù (Canzone napoletana del), 1411.
73
578
INDICE
Cucina in Italia per Natale, 4281;— in Sicilia,
4108;— in Trapani, 4319.
Culto delle acque, 643-44, 5234.
— degli alberi in Lombardia, 5291; — in Mon-
ferrato, 6341, 6602.
— delle piante, 5236.
— delle pietre, 5235.
Cunto de li eunti, 105-42, 5838.
Curiosità pasquali, 3892.
Cùseusu dei Trapanesi, 4319.
Danaro buttato dalle finestre in Camerino,
3831.
Dannati, 923, 5372; -nel Friuli, 667.
Dante nella tradizione, 694-95. Vedi Divina
Commedia.
Danze bolognesi nel sec. XVII, 5564; — picene
in Offida, 6174.
— macabre, 3452; - a elusone, 5582; -in Como,
5710; — nel Trentino nel sec. XVI, 4496.
Debitori morosi. Vedi Pietra dei Falliti.
Decamerone, 102-3, 1002, 4380; —(.Fonti del),
558-59, 562, 852;— (Paternostro di S. Giu-
liano nel). Vedi Paternostro e Boccaccio.
Decollati (Anime dei) in Sicilia, 4043, 4174.
Defuk, o Deuc (Leggenda di) in Montefia-
scone, 55.Ó.
Delitto (II) nella coscienza popolare, 2959-62.
Della Torre (Conte Lucio), leggenda friulana,
5828.
Demonii, 3470, 4672-73; -alpini, 923;— nella
Divina Commedia, 4381, 5817.
Demonio (Storie poetiche sul) , 1064 ; — (In-
ganni del), 6481-86. Vedi Diavolo.
Denominazioni topografiche dei pescatori ve-
neti, 4856.
— in Venezia, 6032; — in Napoli, 2279.
Destino (II) in Sicilia, 5108.
Detti di Pagognano, 1065; — romani derivati
dagli antichi, 4142.
Dì (I) della merla, 406, 508, 881.
Dialetto calabrese, 1347; — calabro-albanese di
Vena, 1155; — calabro-greco, 1271, 1827; —
chioggiotto, 1472;— friulano, 1091; — geno-
vese, 4376; — leccese, 1371; — marchigiano,
1277;— milanese, 1384;— napoletano , 1466-
67; — notigiano, 1096; — piemontese, 1331; —
sardo, 1076, 1145-46,4577; — siciliano, 1550,
2036, 2112-13;— toscano, 1780, 2041.
Diavolerie pel Friuli, 4181,
Diavoli in Corsica, 661; — nel Friuli, 668;-in
Noto, 6996; — in Roma, 662;— in Sicilia,
5065, 5108;— in Toscana, 741.— (Leggende
dei) nel Cauavese, 364. -(Palazzo dei), 299.
Diavolo, 3512-13, 4631 , 5292, 5704, 5815. —
(Leggende del), 492, 588.- (Novella del),
1030, 1039. — (Ponti del), 668, 918, 1040,
3945.
Dieci tavole (Le) di proverbi veneziani, 3062-65.
Digiuno (Leggenda del), 497.— (Origine del),
497.
Bipenni chi quagghi pàssanu, modo prov. si-
ciliano, 3147-48.
Dirae, canto imprecatorio siciliano, 1077.
Diri, poesia drammatica in Sicilia, 1503.
Diritto penale nella novella fiorentina, 566.
Discorso degli animali del Firenzuola, 331.
Ditti di Montecorvino, 2018.
Divertimenti in Italia, 3595-96;— in Roma nel
sec. XVIII , 3574;-in Sicilia, 5438, 5524.
Divina Commedia (he Barbaracine nella), 4617;
— (Credenze medievali nella), 5375; —(De-
monii nella), 4381, 5817;— (Leggende che
illustrano la), 1029;— (Tradizioni nella), 828.
Divinazioni in Calabria, 4138-39; — in Friuli,
4181.
Dizionario universale di proverbi, 3308.
Dodici (I) mesi, 1223, 1325, 2020;— negli Abruz-
zi, 1443.
Dodici parole della verità , 5865-66 ; — negli
Abruzzi, 414; — in Alessandria, 537; —in
Bologna, 5887; -in Brognaturo, 6553; — in
Lucca, 449;— in Nuoro, 6672;— in Padova,
451; — in Sicilia, 212; — in Siena, 1296; —
in Umbria, 537.
Donna (La) nel medio evo in Italia, 4765-68;
— in Venezia, 3781.
— nelle novelle umbre, 657.
— nei Proverbi, 2491, 2679, 2914,3137,3141,
3220, 3224, 3304-5, 3314-15, 3339, 6072,
6087, 6148.
— Bianca (Leggenda della) di Collalto , 299.
— Isabella (Canzone di), 1327-28.
— Lombarda (Canzone di), 703, 1082;— negli
Abruzzi, 1443; — nel Monferrato, 1432; —
in Montale, 1781; — in Padova, 5954;— in
Piemonte, 1786;— in Toscana, 1987.
— Serisso (Leggenda di) in Trapani, 6512.
Donne della Barbagia, 3982, 4397-98, 4617;—
istriane, 5533; — messinesi, 5990; — napo-
letane, 5366-67, 5405, 5488-91; — romane,
4161-69, 5362-65; -siciliane, 4443, 5524.
Ì)Ettifi ilATEROi.
m
Donne di fuora, in Sicilia, 5108.
-- lavoratrici nelle campagne siciliane, 4598.
Donnola (Credenze sulla) nel Friuli, 4198.
Dono (II) nuziale del mattino in Toscana, .5711.
Draghi, 923.
Dragone, 935.
Dragoni (Dei), 6229.
Dramma popolare in Calabria, 1(352.
Duello dei carcerati in Sicilia, 4832;— dei ca-
morristi in Napoli, 6282.
Dueville nelle sue leggende, 5756.
Ebrei, 3469, 3481;— in Italia, 4257, 6207-8; —
in Padova, 4741-49; -in Koma, 1544, 4741-
49, 6378-79; — in Venezia, 4741-49.
— nei proverbi, 2904.
- (Usi degli), 6207-8.
Ebreo Errante (Leggenda dell'), 313-14, 637-
38, 800, 5851-52;— nel Canavese, 713.
Eloisa (Leggenda di), 880.
Enigma, 19. Vedi hidovinelli.
E' non sai'à l' invito di Serafino , modo prov.
illustrato, 3400-1.
Epifania (Festa dell'), 3674, 3893, 3957, 4901,
5174; — negli Abruzzi, 4247; — in Cadore,
5282; -negli Euganei, 1148; — in Firenze,
4235, 5382;— nel Lucchese, 6611;— in Mi-
lano, 5321;— in Piemonte, 5416; — in Roma,
3957, 4308-10, 6196; - in Sicilia, 5061; -
in Toscana, 3527; — nella Trevisana, 6471.
Episcopello. Vedi Piscopello.
Epopea Carolingia nell'Umbria, 323-26, 610,
630-32, 1007.
Erba (L') di S. Giovanni, 5213.
Errori popolari, 3573; — d'Italia in medicina,
nel sec. XVI, 4708-9;— in fisica, 6396.
Esopo di Del Tuppo (Novelle dell'), 871.
Esorcismi, 3644-46, 3715-16, 4699-704, 6446.
Esseri soprannaturali e meravigliosi negli A-
bruzzi, 5606;— in Sicilia, 5108.
Est, est, es^ (Leggenda di), 304-5, 555, 4741-49.
Etnografia fiumana, 6390; — italiana, 5287; —
ladina, 3446; — siciliana, 3549-50; ~ tren-
tina, 4603.
Exenia nuptialia in Sicilia, 5345-46.
Ezzelino da Romano (Leggende di), 163, 5743-
44.
Facanapa, maschera veneta, 4212, 4804, 6228.
Facemììio a iiasconne', giuoco molisano, 2228.
Facezie, 495, 511-13, 515, 554, 592, 619, 639,
850, 1018-20;— calabresi, 5767; — ciociare,
1000;— emiliane di Correggio, 2302;— friu-
lane, 581 1 , 6618 ; — genovesi , 5860-61; —
lombarde, 2302;— napoletane, 5770;— noti-
giane, 6595; — siciliane, 583 , 901-2 , 722,
745, 1381-83;— umbre, 1044;— veronesi, 436.
— del Barlacchi*^ 42-86 , 407-9 , 5733; - del
Domenichi, 367-400 ; — del Fagiuoli , 87,
5824; — del Gonnella, 42-86, 407-9, 823,
5733; — del Mani, 87, 592; — del Piovano
Arlotto, 25-91, 5733; -del Poggio, 754-812,
5863-64; — di Poncino Dalla Torre , 813-
23; — del Sagredo , 883-95; — di toscani
uomini bizzarri, 5834-38 ; — del Vedriani,
1018-20.
— tradotte in francese, 798-812; — in italiano,
782-797; — in latino, 754-81.
Facoltà di alcune famiglie di guarire certe ma-
lattie, 4203, 5104.
Falò in Lombardia, 5325;— nelle Marche, 3437.
Fanciulla perseguitata (Novella della), 337.
Fanciullo (II) nei proverbi, 3226.
Fantasmi, 214, 923, 5371, 5724; - delle Alpi,
577, 923; — del mare, 5373, 6515-16;— di
montagne nel Friuli, 683;— delle Valli di
Lanzo, 918.
Fare a pajjuchella, giuoco, 2235.
Farfalloni, 2310, 2312-14.
Farsa in Acquaro, 1464-65.
Farse carnevalesche in Calabria, 1652, 1657; —
iu Sicilia, 1657; - in Sora, 2050.
— rusticali iu Avellino, 2028.
Fasce (Sulle) dei bambini, 6324.
Fascino, 3477, 4995-97, 5004, 5571, 5583-90,
6401.
Fata di Casa Mastrogiudice in Sorrento, 214.
— (La) Morgana in Calabria, 1366; — in Mes-
sina, 4056.
Fatalità (La) nelle credenze medievali , 4382,
5817.
Fate, 3944, 5615; — nel Canavese, 4102; — in
Italia, 4752;— in Sicilia, 3764, 5108.
Fato (II) nelle tradizioni meridionali, 1700.
Fatture, 4699-704; — in Napoli, 3828 29, 3852;
— in Sicilia, 3764.
Fatuxxi (Leggende dei) in Trapani, 934.
580
iìji)idfi
Fave nel dì dei morti, 3745-47, 4460, 4945.
Favola (Origine della), 442.
Favole abruzzesi, 327-28; - calabresi, 6590; —
Calabro-greche, 167, 170-71, 6562; — ciò
ciare, 1000;— genovesi, 5860-61; — napole-
tane, 287, 295; — pagognanesi, 1065;— ro-
magnole, 2253-54;— romanesche, 608, 5895;
— salomoniche, 504; —siciliane, 730.
Ferragosto, 3745-47, 37C2, 5707, 0370;- in Fi-
renze, 3762.
Ferrarzauo, 208.
Festa (Una) tedesca in Piemonte, G468.
Feste, 1280-81;~negli Abruz;5Ì, 4247;— in An-
cona, nel sec. XVIII, 4718-21;— in Aosta,
5722; — in Cagliari, 3717; — in Calabria,
4138-39, 6203, 6519; — in Campobasso,
6262-63; — in Castellamare di Stabia, 4928;
— in Cuneo, 5722;— in Fabriano, 4635; —
in Ferrandina, 3731; — in Firenze, 4235; —
in Genova, 3534, 5722;— in Girgenti, .5395;
— in Italia, 3595-96, 3649, 3998-4000,
4027, 4032, 5579-81;— in Loreto, 5462-68;
— nel Medio evo, 3835, 5320-21 . 6054,
6343; nel sec. XIV, 4632; — in Milano,
3555, 6433; -in Modica, 1550, 4399;— in
Napoli, 4760, 4957, 54.59, 5657-58;— in Ni-
cosia, 4507; -in Nizza, 5722;— in Novara,
5722;— in Padova, 3485, 4298, 5444, 4690,
5378;— in Piemonte nel sec. XVIll, 3582;
— in Eoma, 3465, 4308, 6175-76, 6179;-
dal sec. X al XVI, 4240; nel sec. XVIII,
3574;— in Sardegna, 6339; - in Sicilia, 3419,
3594, 3676, 3765, 3855, 4039-40, 4056, 5331,
5438, 6254, 6322, 6466;— in Siena, 3923;-
in Sorrento, 3461;- in Torino, 5722; — in
Toscana, 5325;— in Trapani, 4758; — nella
Trevisana, 6471; — in Valdobbia, 4296; —
in Venezia, 3793-95, 3924, 4044-47, 4088,
4238, 4538, 4548, 4770, 5215-24, 5451,
5516; nel sec. XVII, 5478; nel XVIII,
4753-56;— in Verona, 4236-37.
— dei Cristiani, 6245, 6296.
— degli Ebrei, 4681-89.
— di Maggio, 3471.
Fiabe abruzzesi, 250-52, 353; - calabresi, 586-
87, 4692; — friulane, 452-56, 752-53, 664-
65;— maceratesi, 237-38, 4330; -modenesi,
242; - otrantine, 704; — siciliane, 244; —
trentine, 155; — veneziane , 147-48, 301,
602, 879.
— drammatizzate, 463-72, 5842, 6617.
— deireducazione, 932.
Fiammiferaio (Usi del) in Toscana, 3479.
Fiera di Bergamo, 62S5; — di Capodistria nel
sec. XVII, 4980; - di Milano per Natale,
4279; — del Modenese, 4207; — di S. Gia-
como al Parco , nel sec. XV , 4060; — di
Sinigaglia, 4017, 4308-10; — di Sorgono,
5410;— di Veglia per S. Lorenzo.
Fierucolone in Toscana. 3572, 3752, 3762.
Figlia (Novella della) del re di Dacia, 1032.
Figlio (II) dell'oca bianca, prov. romano, 2969.
Filastrocche in poesia, 1280-81, 2238; — cala-
bresi, 2222-23; - lombarde, 2261; — mon-
ferrine, 1432; — napolelane, 2223; -piemon-
tesi, 2264; — pisane, 1489; — romagnole,
2253-54; sarde, 6045;— siciliane, 2246; —
trentine, 3599;— udinesi, 1803-4; — valdel-
sane, 2179-80; -del sec. XVI, 2259.
- (Metrica delle), 1283.
Filata del Canape (Usi e pregiudizi sulla) nel
Veneto, 4830-31.
Filatura (Usi delUi) in Toscana, 3479.
Filò, veglie villerecce , nel Bellunese, 3833-34;
— in Loria, 4942.
Fioravante e la bella Isolina, nov. pisana, 659.
Fiori (Leggende de'), 143, 595, 601, 3517; —
alpini, 923; — di S. Giovanni in Lombar-
dia, 4649;— (Linguaggio deiì, 2284.
Fisonomia di-ll'uomo, 5140-46.
Flagellanti, 3720, 3745-47; - in Ceccano, 3622-
23; nel Friuli, 4F97;— in Genova, 5722;—
in Napoli, 4143-48; — in Nocera Terinese,
4588; in Roma, 5362-65;— in Terra d'O-
tranto, 4959.
Focaccia dei Cancellieri in Pistoia, 5712.
Focherelli in Toscana, 5325.
Fole romagnole, 2253-54.
Folk-Lore (II) giuridico dei fanciulli siciliani,
2249-50; — infantile lombardo, 2261; — in
Italia, 1678;— napoleonico, 6419;— piemon-
tese, 4201.
— (Forma nuova di), 4230.
Folletti, 923, 5292.
Folletto (Leggenda del) , 924 ; — in Calabria,
510;— nel Novarese, 4094-95.
Fondaci (I) di Napoli, 5644.
Fontanarosa (Padre), 210-21, 457-58, 1226.
Fonti dell' Adoìie, 591; — dei Cento racconti di
M. Somma, 5729-30;— del Decamerone, 852,
6451;— del Novellino, '31Ì-12;— dell'Orlando
furioso, 851, 853; — delle tradizioni caval-
leresche in Sicilia, 5071-73, 5108.
Formazione di una leggenda, 5890.
bELLE MATERIE.
tei
Forinola (Una) scolaresca, 2369.
Formole iniziali e finali delle novelle, 841.
Formolette infantili, 837.
Forze d'Ercole in Venezia, nel sec. XYIir.
3896, 3930-39, 5706.
Fra Dolcino e la tradizione popolare. 5735.
Francavillamare (Leggenda della origine dij,
360.
Frassino (Usi della cultura del) in Sicilia nel
sec. XVIII, 5411-13.
Fratellanza dei popoli nelle tradizioni, 300.
Fresco (Festa del) in Venezia. 5223.
Friggitore (II) di zcppoli in Napoli, 4714.
Frizzetti fiorentini, 2304.
Frottole, 592, 1017;— in proverbi, 2405.
Frustalo (Usi del) in Toscana, 3479.
Fulignani, cuccagnai, proverbio umbro, 2744.
Fullone (Pietro), poeta popolare, 1136, 1861,
1871, 1873-74, 2003, 2117, 5991.
Fuochi dell'Ascensione in Catania, 3429-30;—
fatui, 923, 5372; -di S. Elmo, 935, 4283;—
di S. Giovanni, 3965.
Fuoco (II) nelle tradizioni popolari, 6603.
Furlane di Venezia, 1311.
Gaetanaccio, burattinaio romano, 3807.
Gagliaudo (Leggenda di) in Alessandria, 536-37.
Galanteria in Venezia nei sec. XVIII, 4771-77.
Galiana (Leggenda di) in Viterbo, 5857.
Gallo (Festa del) in Sicilia, 574.
Gara dei Castellani e dei Nicoletti in Venezia.
Vedi Castellani.
— di poeti popolari in Carini, 5067.
Garibaldi (Leggenda di J, 198, 239, 900, 1021-
22, 5869.
Gatta esposta sulle mura delle città assediate,
4690.
Gatti (Leggenda dei), 358.
Gaurico (Luca), astrologo, 6359.
Geografia (La) nelle tradizioni popolari, 6337.
Gerberto (Leggenda di), 434, 494.
Gergo antico, 2232-45, 2329;— fiorentino, 2674;
— lombardo, 2293; — parmigiano, 2293; —
piemontese, 2293, 2330; siciliano, 2388;—
valsoanino, 2354; - veneto, 2387; — vene-
ziano, 2362.
— dei calderai di Valsoana, 2884; — dei camor-
risti, 6037; — dei delinquenti di Firenze,
6053; e di altri luoghi, 4556-61 ;— dei pa-
stori bergamaschi, 2382-83.
Gesti dei delinquenti, 4.560-62; — dei Napole-
tani, 4604; - dei Siciliani, 4604, 5042, 5108.
Gesuiti, 662.
Ghetto in Roma, 1544, 3475, 3558, 4833, 5362,
5076, 5678, 6378-79, 6393.
Ghiribizzi, 3679-712.
Giaculatorie piemontesi, 1791; — pisane, 1489.
Gigante (Novella del), 337-38.
Giganti (Leggenda dei) nel Canavese, 364; —
in Sigilla, 5108; — (Sulle tradizioni dei),
6545.
Gigli (Festa dei) in Nola, 6587-88.
Gingillino per ridere, 511-13, 515.
Ginepro (Cerimonia del) in Bologna , 3864,
6366 bis-mm.
Giocattoli (I), 6557.
Giocolieri antichi in Venezia, 3784.
Giorni fausti ed infausti, 4801; — in Modena,
5241-42.
Giostra della bufala in Ciociaria, 1000, 5513;
— dei tori in Roma, 5G92.
Giostre, rappresentazioni toscane, 3905-6.
Giovanni da Procida (Leggenda di), 732.
Giovanni senza paura (Novella di), 96, 198, 541.
Giovedì Grasso in Firenze, 5382; — in Grado,
3730; -in Roma, 5576.
Giselda (Novella di), 544-45.
Giucca o Giucà in Calabria, 590-91, 593;— in
Sicilia, 578;— in Siena, 399; — in Toscana,
741.
Giuda (Leggenda di), 308.
Giulietta e Romeo (La Leggenda di), 6556.
Giunta (La) , spettacolo sacro in Caltagirone,
4403.
Giunchi, 2211, 2229-31, 2238, 2246, 3496-500,
5263, 6040-41 , 6198; - abruÉzesi , 2210,
2235, 4027, 4031; — alessandrini . 537; —
avellinesi, 1569; — bolognesi , 2274, 6670;
del sec. XIII , 2206 ; dei sec. XIII-XVI,
2274; del sec. XVI, 6055;-calabre3Ì, 2192,
2202, 2205, 2207-8, 2222-25, 2236, 2251-
52, 3885;— capodistriaui, 4980; - dalmato-
veneti, 2121;— fabrianesi, 4635;— ferraresi,
1424, 1426; — friulani , 2239-40 ; — geno-
vesi, 3534;— istriani, 1576;— italiani, 1576,
3595-96, 6039; del sec. XVI, 3679-712; del
MedioEvo, 2265, 5579-81, 6519 bis, 6054;—
marchigiani, 1494-95, 2177, 2212-13, 2200;
— materani , 2209; - nientonesi, 2176; —
molisani, 2226, 2228, 2238; — monferrini,
1432-34, 2207-8; — napolitani, 1735, 2233,
2257, 2269, 4760;-nico8Ìani, 2221;-otran-
è85
Inmcéì
tini, 4059; — palei*mitani, 4 1 85; —parmigiani,
1433-34;-piceni, 5028;- piemontesi, 1791;
— pisani, 1489, 2214; nel sec. XIII-XIV,
5430; — pistoiesi, 2237; - pomiglianesi, 2217-
18; - romagnoli, 2447;— sardi, 1437, 2271;—
senesi,2181-88, 2198,3457; -siciliani, 1857-
58, 2113, 2195, 2199-200, 2241-46, 2260,
4118-19, 4251, 5332, 5641; del sec. XVIII,
2246;— sorrentini, 4937; — toscani, 611-16,
2207-8, 2248 , 2267 , 4206 , 4740, 6049; —
veneti, 2171;— veneziani, 1118,2189,2200,
3784.
Giuochi di adolescenti, 2220; - di calcolo, 2230;
— di carte, 2230;— di conversazione, 2172,
2175, 2190, 2230, 6042-43; — di fanciulle,
2172, 2220; - di fanciulli, 2172-74, 2219-
20 ; — d' industria , 2258 ; -- di memoria,
,2172; -di pegno, 2215;— di penitenza, 2172,
2230; -di società, 2172, 2175, 2190, 2230,
6044;— di sorte, 2258.
— (Bibliografia de'), 2246, 6643.
Giuoco d'acqua, 3885; -della gherminella, 1570;
— d'indovinelli, 2172, 2181-88;— di mazza-
scudo, 6038;— d'oca, 6031; — del pis e pi-
sello, 6599;— del ponte, 5558; — del porco
in Roma, 3672;— di proverbi, 2172, 2181-
88, 2190, 2211; — della trottola, 2191; —
del trucco, 6030.
Giuramenti siciliani, 5093, 5108.
Giuraiuento (Del), 5154.
Giustiniani (Leonardo), (Strambotti di). Vedi
Strambotti.
Gobbo (II) di Eialtó in Venezia, 6460.
Goethe, 548-50.
Gonnella (Facezie del), 433, 0610.
Gosos sardij 5933.
Gridate dei venditori in Firenze, 592, 3260-61;
— in Monferrato, 4227;— in Sardegna, 1437;
— in Sicilia, 5116.
Grillo (Storia del) in Acri, 1588.
Grotte (Leggenda di), 352; — nel Friuli, 685; —
in Umbria, 1043.
Guglielmo I il Normanno (Leggenda di), 507,
690, 718.
Guida dei morti (Leggenda della) nelle Valli
di Lanzo, 918.
Ouvitedda, esseri soprannaturali in Sicilia, 5108.
Ideale (L') della poesia pop. italiana, 1654.
Idilli rusticani della Basilicata, 2025, 2029,
2051.
Idillio piemontese, 1123.
Idrofobia (Cura della) negli Abruzzi, 4244; —
in Sicilia, 5097.
Imitazione burlesca dei proverbi di Salomone,
3061.
Imitazioni di suoni, 1280-81.
Immacolata (Festa della) in Palermo, 5016, 5119.
Immagini che sanguinano e lacrimano, 4741-49.
Impara 1' arte e mettila da parte , prov. illu-
strato, 3278.
Imperatore (L') della Dottrina Cristiana in
Roma, 4338.
Imperatore superbo (Leggenda dell'), 939-46,
1005, 1041.
Impiraressa, infila-perle, in Venezia, 6470.
Imprecazioni abruzzesi, 4031;^sarde, 1437.
Impronta maravigliosa in un Crocifisso di Cal-
tanissetta, 6512; — nella montagna di Mi-
ger nel Friuli, 6586.
Improperi toscani nel sec. XIV, 2285;— valse-
siani, 4296.
Improvvisatori (GÌ') popolari, 1889, 3990-91,
5998; — in Napoli, 1751-52; — in Roma,
4039-40; -in Sicilia, 1865, 1871; -in To-
scana, 1754.
Incantatori nel Medio Evo, 3772.
Incanti, 3813.
Incatenatura (La) del Bianchino , 1409, 1417.
— (Nuova), 1413-14.
— di mattinate trentine, 2163.
— di proverbi, 2410, 2460, 24G5 , 2508, 2727,
2902. 2916, 3269, 3279, 3328, 3333, 3371-
76, 3385-87.
Inchiesta sulle superstizioni in Italia , 4628,
4947;— sulle tradizioni siciliane, 5085.
Indemoniati (Gl'j della Madonna di Caravag-
gio, 6370. Vedi Ossessi.
Indovinaglie, 2269.
Indovinela grillo, motto friulano, 5849.
Indovinelli, 1280-81, 1307, 2172, 2331, 2385;—
beneventani, 1280;— bolognesi, 1280, 2291;
— calabresi, 1284, 1766, 2222-23, 2286,
2296-97, 2347, 6027, 6029, 6035-36; cala-
bro-greci, 1759; — chiaramontani, 2309; —
comisani, 2309; — dalmato-veneti, 2121; —
ferraresi, 1426;— fiumani, 6584;— friulani,
2360-61; — istriani, 1570;— italiani antichi,
1414, 2294-95, 2310-28, 2357, 2374, 2386; -
leccesi, 2290; — lombardo-svizzeri, 2379; —
lucchesi, 1494; — marchigiani, 1485, 1944-
45, 2308, 5003; — modicani, 2309; — moli-
sani, 1715;— monferrini, 1432-34;— monta-
DELLE MATERIE.
583
lesi, 1781;— napoletani, 939-46, 1058, 1735,
2280, 2287-89, 2346; — padovani, 1280; —
parmigiani, 1 433-34; — pinerolcv'^i, 238 ! ; —
potentini, 1238, 1280;— romagnoli, 2253-54;
— romaneschi, 4798; — sardi, 1437, 6046; —
senesi , 1280 , 2292; — siciliani , 1857-58,
1280, 1857-58, 1871-72, 2113, 2299, 2300-1;
—tirolesi, 927, 1280, 3664; -toscani, 1280,
1509, 2368, 2370, 2376-77;— trevisani, 4857,
6469; -veneziani, 151 , 2283, 2356;— vero-
nesi, 1280.
— (Bibliografia degli), 6643.
— (Metrica degli), 1283.
— pornografici siciliani, 1618.
Indovinello (Dell'), 2580.
Indnstrie (Le) nel Friuli, 6246.
Inferno di S. Patrizio, Leggenda in poesia si-
ciliana, 1078.
Ingiurie delle città d'Italia. Vedi Blasone.
— toscane nel sec. XIV, 2285.
Inimicizia tra Siciliani e Napoletani, 3651-61.
Inni patriottici italiani del sec. XIX, 1574.
Vedi Canti storico-politici.
Insegne delle barche dei pescatori veneti, 4850-
51;— dei venditori in Sicilia, 5042, 5108.
Intagliatore (Usi dell') in Toscana, 3479.
Invocazioni ferraresi, 1429-30;— siciliane, 1857-
58, 2113.
Ispirazione delia Morte nella poesia popolare,
1700.
Italia (Prov. francesi sull'), 2934.
Jettatori, 5366-67;— nel sec. XVIII, 4723.
Jettatura, 3477, 3738, 3787, 4289, 4609, 4651,
4760, 4918-19, 4925-26, 5171, 5181, 5302,
5341, 5385, 5406, 5547, 5.560, 5583-90; —
in Calabria, 4995, 5004; -in Napoli, 3587-
88, 4152-58, 5723 ; — in Sicilia, 3585,
5069-70, 5108, 6622;— in Terra d'Otranto,
6374.
Làc chdmp (Leggenda del) nel Friuli, 666.
Ldd di (^havazx (Leggenda del) nel Friuli, 339,
596.
Ladri in Napoli, 5366-67;— in Roma, 5362.
Ladro (Novella del), 337-38.
Lago della Fata (Leggenda del) in Corsica,
1046.
— di Montecucco (Leggenda del), 462.
— di Mucrone (Leggenda del) nelle Alpi, 921.
— Lago sfondato (Leggenda del) in Castro-
giovanni, 1025.
Lamie (Congresso delle), 3744, 5414-15.
Lampada d'oro (Novella della), 498, 514.
Lanterna (Novella della), in Bergamo, 878,
1004;— in Sicilia, 877.
La Sala (Stefano) , poeta popolare siciliano,
1441-42.
Ldt di Qliamp (Leggenda del) nel Friuli, 675.
Lut di Ospedal (Leggenda del) nel Friuli, 679.
Latino grosso, 2281, 2970;-in Roma, 2870;—
in Sicilia, 1381-82.
Latte delle puerpere, 4506.
Laudi, 1207.
Lavandaia (La) in Napoli, 4254.
Lavoratori (Condizioni dei) nella campagna ro-
mana. 5440-41; - in Ragusa (Sicilia), 5439.
Lazzaro, canto siculo-albanese, 1693.
Lazzaroni in Napoli, 3929, 3945, 3949, 3986-
87, 4039-40, 4143-48, 4151-56,4158,4308-
10, 4716, 4760, 4779, 4815, ,5723, 6189-
89 bis, 6438; — nel sec. XVIII, 4771-77,
4842.
Legatura (Festa della) in Toscana, 5325.
Leggenda (Una) bacchica in Italia, 5796.
— (La) femminile, 1021-22.
— (Tracce di una) nel Rudens di Plauto, 6574.
Leggende, 2821; — abruzzesi, 354-60, 412, 414,
417-18, 5792; -alessandrine, 536-38, 5798,
5827;— alpigiane, 577, 594;— ascolane, 376;
— bellunesi, 643-44,— biellesi, 425, 5831; —
brianzuole, 580, 947;— calabresi. 361, 997,
1028, 4267, 5775, 5793, 5832, 5874, 5885,
6667;— calabro-greche, 564; — carniche, 875,
5809-10, 5813-14;— comasche, 365, 1362; —
corse, (,61, 710, 1046, 3802, 4315, 6589;—
cuneesi, 5765; — dalmato-veuete, 4751; —
elbigiane, 937; - friulane, 539, 606, 5789-91,
5818, 5848, 5876, 6615-16, 6623, 6634; —
friulano-slave, 59.5, 1008, 5841; — girgen-
tane, 3809;— italiane, 4571-72, 5799, 5821;
— liguri, 5763, 5794; lombarde, 5772; —
lucchesi, 449, 5847; — marchigiane, 237-
38; — molisane, 5784-85;— napoletane , 294,
691, 929, 996, 5.542, 5727-28, 5779, 5782-
83, 6578; - notigiane , 6596-97; — jialermi-
tane, 721, 5391; — del Polesine, 604-5; —
pugliesi, 3945, .5877; — di Reggio Emilia,
5798; — romagnole, 5890; — romane, 199,
457-59, 6628;— sarde, 5401, 5757; -senesi,
584
INDICE
865-66;— siciliane, 204, 258, 428, 430, 501,
645, 647-49, 743, 745-46,748,751, 862-63,
896-99, 3809, 5768, 5771, 5800-1, 5879; —
— sorrentine, 2)4; — tirolesi, 3664; — to-
scane , 864 , 5854 , 6641 bis; — trapanesi,
935, 5877 bis-lH, 6512;-trentine, 155-(0;—
trevisane, 209, 516; -umbre, 5741, 5745; —
valdostane, 5804; — venete, 575-76;— vene-
ziane, 149-51, 278.
Leggende antiche, 207.
— araldiche, 323-26, 412, 414.
— magflnzesi in Italia, 5803.
— mariane, 3401.
— medievali, 5737.
— plutoniche, 365.
— poetiche. Vedi Storie.
— - tradotte : calabro-greche in francese, 1609;
— siciliane in francese, 849; - tirolesi in
tedesco, 927.
Leggi sontuarie in Camerino, 3831.
Legnaiuolo (Usi del) in Toscana, 3479.
Letteratura a un so\do.Yed\ Libretti popolari.
— popolare, 1291, 1402-3, 1561 ; - basilisca,
1920;— Calabro-albanese, 1303, 2071;— mi-
lanese, 1334.
— (Sulla) dei canti popolari, 1392.
Lettere in poesia nelle Marche, 1944-45; — in
Toscana, 1080-81, 1280, 2088-90.
Libellule (Le), 4525-26.
Libretti popolari, 630-32, 2133.
Libro dei Sette Savj, 263, 302.
Libro (II) del comando in Varana, 6264.
— di Sindibàd, 264-65.
— dei Sogni, 2950-54, 3037.
Linguaggio bambinesco; -in Friuli, 2305-6; —
in Venezia, 2350-51.
— (Novella del) degli animali del Morlini, 844.
— furbesco, 2284, 2329, 2332-45.
— marinaresco, 2569.
— materno in Venezia, 2350-51.
— delle sensazioni in Venezia, 2348-49.
Lirica (La) nei canti popolari romani , 1959.
— popolare (Origine della), 630-32.
Lodi ed ingiurie delle città d'Italia. Vedi Bla-
sone.
Loretani, 4":62-68.
Lotterie in Italia, 3978-81;— in Sicilia, 3591-92.
Lotto (Giuoco del), 537, 2258, 2950-54, 3037,
3587, 3593, 4282, r)227, 552 1 ; nel sec. XVIII,
5173;— in Fabriano. 4635;— in Napoli, 4736,
4760, 4975, 5405, 5520, 6507; -in Roma,
4177, 4912, 5453-55; - in Sicilia, 5107-8.
Lucciola (Canto ligure della), 1663.
Lumaca (Canzonetta della) in Italia, 2247.
Lume vagante (Leggenda del) nelle valH di
Lanzo, 918.
Luminaria di Pisa, 4971.
Luna (La) nelle tradizioni popolari, 4322, 5652,
5719.
Luoghi storici (Leggende di) in Sicilia, 896-99.
Lupo mannaro, nel Molise, 39.5.^; — in Sarde-
gna, 6267;— in Sicilia, 5098-100, 5108; —
in Siena, 3860.
Lusso napoletano nel sec. XVIII, 4373-75.
M
Madonna (Festa della) in Reggio di Calabria,
6319.
— (Festa della) in Vicenza, 4497.
— dell'Arco (Festa dellaj in Napoli, 3929.
— di Canicatti (F'esta della), 4116.
— del Carmine (Festa della) in Napoli, 4482.
— di Custonaci (Festa della) in Erice , 4327.
— della Lettera in Messina, 5411-13.
— di Mezz'Agosto (l'està dellaj, 3763;— in Ca-
labria, 5408; -in Messina, 4S09; — in Pa-
lermo, 4740; — in Pugliano, 3769;— in Si-
cilia, 5047-48, 5061. Vedi Assunta.
— delle Milizie (Festa della) in Scicli , 4778,
5225, 6294.
— della Neve (Festa della) in Rocciamelone,
4481.
— della Neve (Leggenda della), 594.
— de le Pèzxeche (Festa della) in Pozzuoli,
3951.
— del Rosario (Festa della) a Rosara , 3763.
— di Settembre (Festa della), 4178.
— di Trapani (Festa della), 4758; —(Storia
della) in poesia siciliana, 5981. Vedi Festa.
Madonna Pollaiola (Giuoco di), 2238.
Madre di S. Pietro (Leggenda della) in Sar-
degna, 5795.
— (La) nelle tradizioni popolari italiane, 1955.
Mafia, 3438, 3947, 4529, 4557-61, 4615, 4906,
5108, 5124, 53.0-91, 5627 28, 6169, 6203,
63Ò1-52, 6391-92. '
Maggi, rappresentazioni toscane, 3905-6.
Maggio (Festa del 1°), 1280-81 , 1700, 3535,
3612, 3720, 3745-47, 3964, 4618, 51 13, 5230-
31, 5303, 5325, 5399-401. 5526, 5632, 5660-
61, 6624 bis, 6762; — in Arezzo, 6248; — in
Butera, 5640;— in Fabriano, 4635; — in Fi-
renze, 2460;— nd Lucchese, 1493-94,3914;
DELLE MATERrE.
583
— nel Pistojese, 1101;- nel Polesine, 4678;
— in Roma, 4968; — in Sicilia, 5061; — in
Toscana, 611-16, 3751;-in Trieste, 4868;-
iu Umbria, 4665.
Maggiolate. Vedi Maggio.
Magi (Festa dei) in Venezia, 4915.
Magìa, 3743-44, 4925-26, 5137-39, 5160, 5292,
5503.
Magio va adagio, prov. veneto illustrato, 3326.
Mago (II), 5503.
Maio. Vedi Maggio.
Mal d'occhio, 3787, 5292, 5526, 5560;— in Cor-
sica, 4882;— in Modena, 5241-42; — in Si-
cilia, 5069-70, 5108, 5355.
Maleiìciate, 3715-16.
Mal francese nei costumi italiani, 1662.
Malia in Sicilia, 6220.
Malmantile (II) i-acquistato , 611-18.
Mambriano (Novelle del), 870.
Mance (Uso delle) di Natale, 6366 bis , 6368.
Maneggiatore soprannaturale di serpi negli
Abruzzi, 0259.
Manfredi (Bartolomeo), astrologo, 6358.
Maniera di viaggiare in Sicilia, 6189-89 bis.
Manna (Raccolta della) in Sicilia, 5411-13.
Mano diritta data in segno d'onore, 3745-47.
Maometto (Leggende di), 318-19, 491 , 5888.
Marantega (Festa della) in Venezia, 4915.
Marchese del Grillo (Leggenda del), 459.
Marcolfo, 504.
Mare (II) nella mitologia, 839-40.
Margherita (Canzone di) in una fiaba veneta,
1774.
Marionette (Teatro delle), 4593,5262,6420-21;
— italiano in Brocklyn, 5461; — in Paler-
mo, 4876; — in Roma, 5362-65, 6378; - in
Sicilia, 3439, 5071, 5108, 6495; — in To-
rino, 4728.
Martedì (Pregiudizi sul), 3666.
— Grasso in Ragusa, 5170.
Marzo (Allumina al vecchio) in Fabriano, 4635;
— nel Polesine, 4678.
— (Il mese di) nel Tirolo, 927,
— (Proverbi romaneschi sul mese di) , 3404.
Maschera del Giovedì Grasso in Udine, 3000; —
di Pulcinella, 3580.
Mascherata sorana, 2050;— trentina dei Ciusi-
Gobj,3ó09, 5484;— veneziana, nel 1679,3618.
Maschere, in Bormio nel sec. XVII, 4845-46; -
meridionali d'Italia, 3890; - in Italia, 3720,
4977; — nel Polesine , 4680 ; — in Sicilia,
6496-97, 6517;— in Venezia, 5566.
PlTEÈ — Bibliografìa.
— (Uso delle), 3745-47.
Maria (Festa di) in Castrogiovanni, 5614.
— Incoronata (Centenario di) in Mantova, 6423.
Massarol (El), essere soprannaturale nel Bel-
lunese, 642, 4826.
Massime morali. Vedi Proverbi.
Mastro (II) di campo, maschera siciliana, 6496-
97, 6517.
Matolda (Leggenda di) nelle Valli di Lanzo,
918.
Matrimonio (Proverbi sul), 2567-68.
— del vecchio (Canzone del) in Calabria, 1651.
Matrona (La) di Efeso, 245.
Mattinate , canzoni popolari cingolane , 1921-
22; — marchigiane, 1097, 1944-45; — tren-
tine, 1137-38, 1409-71, 3599.
Matto di Carpineta (Novella del), 707-8.
Maxxa e Piuxo, giuoco molisano, 2226, 2228.
Maxxa Maur iella , essere soprannaturale , nel
Molise, 4695, 5784.
Maxxarol (El) nel Bellunese, 642, 4826.
Medicastri italiani nel Rinascimento, 5562.
Medichesse in Alessandria, 537; — in Modena,
3556, 5240-42.
Medicina popolare , 4841 , 4969 , 5162 , 5292,
5699, 5702-3, 5708-9;— negli Abruzzi, 6606;
-in Bologna, 3842-43; -in Calabria, 3126,
4.555, 46.53; — nel Canavese, 5010; — nel
Friuli, 4891; — in Istria, 5533; — in Italia,
4708-9;— nelle Marche, 5003;— in Modena,
5241-42; -in Novara, 3611;— in Romagna,
5126-29; -in Sicilia, 3764, 5115;— in Siena,
3860;— in Sorrento, 3461; — nel Veneto,
3442, 3512-13, 3560, 4655; — in Venezia,
4666, 4802, 4805; nel 1300, 3780.
Medico Grillo (Novella del), 726, 741.
— novellino (Novella del), 824.
Melagrano (Leggenda del) in Calabria, 1028.
Melodie abruzzesi, 2097, 2104;— aretine, 1525;
— ciociare, 1695;- corse, 1408; — fiesolane,
1518; — fiorentine, 1397, 1483; — italiane,
Ilio, 1326, 1575, 1768, 2086, 2133. 5930;
del sec. XVI, 1257; — latine, 1375-77; —
lombarde, 1481-82, 1936; — marchigiane,
3763;— mentonesi, 5731;— messinesi, 4056;
— milazzesi, 3139;— napoletane, 1266, 1298-
99, 1349-50, 1373, 1395, 1446-52, 1598,
1614, 1918-19, 2011-12, 2102; — otrantiue,
3762, 5488-91; - padovane, H21, 5954; —
palermitane, 5916; — piemontesi, 1791; —
resiane, 6593; — romagnole , 6657;— roma-
nesche, 1174, 1210-11, 1396, 1400, 1667,
74
586
INDICE
1686-88, 1720, 1768, 1817-18, 1953; — sici-
liane, 1209, 1458, 1704, 1857-58, 1877,
1924, 1928, 2112; del sec. XVIII, 3927-28;
— toscane, 1222, 1484, 1510-31, 2837; —
trentine, 6625, 6642; — veneziane, 1398,
1400.
— (Sulle) siciliane, 1535-36, 1824, 2112-13.
Menar l'orso a Modena, modo prov. illustrato,
3379-80.
Mendicanti a Venezia, 4718-21.
Menenio Agrippa (Apologo di) nella tradizione
popolare, 834.
Mercanti (I), esseri soprannaturali in Sicilia,
5108.
Mercato a Lugano, 6056.
Meretrici (Segno delle), 5232.
Merla (Leggenda dei tre dì della) , 406 , 508,
881, 3425.
Merlino, 504.
Mesi (Proverbi sui), 3404-5, 3407.
— fausti ed infausti in Sicilia, 5108.
Messa notturna, 3734.
— (Leggenda della) del prete morto, 16.
Messe (Canto della) in Modica, 2216.
Meteorologia popolare, 5292, 5525-26;— in Ca-
labria, 4653; - nel Friuli, 4894; — in Mo-
dena, 5241-42;— in Eomagna, 5126-29; —
in Sicilia, 3765, 5083, 5108.
Metrica popolare, 1282-83;— calabrese, 1679;—
raodicana, 1550.
— delle ninne-nanne, 1283.
— dello stornello e del rispetto, 1703.
— (Importanza della), 1677.
Mezza Quaresima, 3819, 4595-96;— in Castro-
giovanni, 5614; — in Fabriano, 4635; — in
Firenze , 3762; — in Lombardia , 5291; —
in Toscana, 3602.
Mezzadria in Sicilia, 5442;— nel Pretuzio, 5370.
Mietitura (Usi della) in Calabria, 5380; — nelle
Marche , 3672 , 4990 , 5003 ; — in Sicilia,
5095, 5108.
Migrazione dei canti popolari, 2030-31.
Milano equivoca, 5574-75.
Milton (Un passo di) nella tradizione popo-
lare, 5156-57.
Mimica, 3007;— italiana, 5647;— siciliana, 3927-
28, 5356.
Mira, essere soprannaturale in Sicilia, 5108.
Miracoli (Storie di) in Napoli, 1072, 1738; —
in Trani, 1555.
— di S. Sano in Sicilia, 1784-85.
Misteri, 372Q,
— (Festa dei) in Campobasso, 3432, 6262-63,
0305.
Mistero di Santa Cristina in Bolsena, 3740.
Miti (Filiazione dei), 626;— (Genesi dei), 6559;
— (Migrazione dei), 551. — Italici, 568.
Mito geografico, 5817.
— moderno, 239; — solare del cavallo, 837; —
solare (II) di Giove Pistore a Canossa,
5798.
Mitologia comparata, 335;— delle Alpi, 577.
Moccoletti a Roma, 4974, 5685, 0283.
Moda (La) a traverso i secoli, 6250.
Modi proverbiali abruzzesi, 2774; — bolognesi,
2619; — bresciani, 2761, 3105 ; — castelter-
minesi , 2706; — dalmato-veneti , 3258; —
fiorentini, 3356-60; — friulani, 3070, 6635;
— italiani, 2903, 2415-16, 2472, 2475, 251 1-
14, 2739, 2792, 2797, 2821 , 2837, 2903,
2966, 2972, 2998-99, 3034-35, 3080, 3089-
96, 3099, 3138, 3199-2000, 3135, 3207, 3285-
86, 3337, 6119, 6149, 6038-39; -milanesi,
3230;— napoletani, 939-46, 3247;— piemon-
tesi, 3039, 3134, 3252;— romaneschi, 2466,
3208; — siciliani , 2246, 2525-26, 2963-64,
3273; — teramani, 3271; — toscani, 2417,
2419-20, 2445, 2477, 2590, 2767-70, 2809,
3097-98, 3105, 3179, 3271, 6635; - trapa-
nesi, 6096;— triestini, 2540; -veneti, 2590;
— zaratiui, 6146.
Mouacella (La) della Fontana in Sicilia, 5108.
Monaci, 691; — in Sicilia, 5438.
Monarca (II) dei matti in Bormio nel sec. XVII,
4845-46.
Monete di cuoio (Tradizione delle) in Sicilia,
690.
Monferrina (La), ballo, 6604.
Monf Ambrusèt (Leggenda del) nel Friuli, 686.
Monte Canino (Leggenda del), 667.
— Cipresso (Leggenda del) negli Abruzzi, 857.
— Pellegrino (Festa del) in Palermo, 4539.
— Pilato (Leggenda di un) in Italia, 493, 5817.
Montello (Leggenda intorno al) nel Veneto, 646.
Montevergine (Festa di) in Napoli, 3929, 3715-
17, 4760, 4936, 5657-58, 6424, 0C69.
Monti (Un passo del) nelle tradizioni popolari,
5155-57.
Montieresi (Buaggine de'), 600.
Morgana (Tradizione della fata), 5526.
Moro Saracino (Canzone del) in Piemonte, 1790.
Morte ('^) 'e Surriento, modo prov. napol, il-
lustrato, 2529.
Morte (La) nella poesia popolare, 1700.
t)ELLE MATERrti.
Sèi
Morti ((Credenze suij, 5292;— nel Triuli, 4896,
5848.
— (Giorno de'), 42C8;— nel sec. XVIII, 54 Il-
la, 6501; — negli Abruzzi, 4027, 4247; —
in Fabriano, 4635;^in Napoli, 3945, 5366-
67;— in Palermo, 574,4539,0015,5030-31,
5061; — in Eonia, 3770; — in Sicilia, 3770,
3858, 4043, 4539, 4659-60, 5015, 5030-31,
5061, 5105, 5108, 5118; -in Siena, 3860;—
in Toscana, 3770.
— (Fave nel giorno dei), 3745-47, 4460, 4945.
Mosaicista (Usi del) in Toscana, 3479.
Mostra Etnografica siciliana, 3549-50, 4517,
4808, 5025, 5121-23, 5186, .5645.
Mostri, 6772.
Mota di VAnsisa in Castrogiovanui, 1026.
Motteggi siciliani, 201-2.
Motti, 639; — italiani illustrati, 3089-96. Vedi
Proierbi.
Mulino Agnello (Leggenda del) in Castrogio-
vanui, 1023.
Muller (Max), 335.
Miiìiaciello (Leggenda del), 929; — in Napoli,
3845-46, 4737, 5404, 5608;— in Sicilia, 4737.
Murene (Credenze sulleì, 5304.
Musica popolare, 2020-22, 5930; nel 1880, 1221;
— in Napoli, 54^8-91;— in Terra d'Otranto,
5488-91.
Musicisti nel 1880, 1221.
N
Nani nella tradizione, 6545.
Nanna-pigghia-cim-u , giuoco siciliano , 2243,
2246.
Napoleonidi (Tradizioni sui), 4574-75.
Napoletane, 1068-69, 1573, 1669, 1750.
Napoletano (Tipo del) nell'antica commedia
italiana, 6579.
Napoli equivoca, 5643.
Narciso vecchio, maschera bolognese, 3445.
Natale (Festa di), 3449, 3561, 3942, 3962,4311,
4900-1, 5165, 5172, 5429, 5532, 6051, 6520;
— negli Abruzzi, 4027, 4247, 6467; -nelle
Alpi, 3838; — in Bologna, nel sec. XVI,
6277; — in Calabria, 1226, 3733, 4584; —
nel Canavese, 6252; — in Catanzaro, 62C9; —
nelle Colonie siculo-albanesi , 3888 ; — in
Corsica, 3749; — in Cosenza, 4650; — in Fa-
briano, 4635;— nel Friuli, 4887;— in Italia,
1280, 3864, 3942, 4281, 4285, 4435-36, 4527-
28, 4537, 5134, 5309-10, 6295, 6298; - in
Lombardia, 4489 , 5291 ; — nelle Marche,
4993, 5003; — in Messina, 3854, 4571;-in
Milano, 3756-57, 4279;— in Modena, 5238-
42; — nel Monferrato, 4222; — in Napoli,
3850, 3895, 3915, 3929, 3986-87, 4039-40,
4511, 4537, 4.554, 4725, 4731, 4760, 4815,
4933, 4975, 5247, 5249, 5301, 5366-67, 5657-
58, 6181, 6247; — in Palermo, 4176, 5407;
— nel Polesine , 4677-78 , 6431 ; — nelle
Puglie, 6436;— nella Siviera Ligure, 5244;
- in Koma, 3540, 4179, 4455, 4471-75,
4513, 4537, 5182, 5668-69, 5679, 5696,
0175-76, 6189-89 bis, 6196, 6283, 6331; —
nel sec. XVI, 4944; nel XVIII, 3936-39;
— in Romagna, 3490; — in Sardegna, 1437,
3547-48, 6302, 6415 ; — in Sicilia, 1925,
3667 , 3797 , 3823 , 4834 , 4836-37 , 4943,
5022, 5024, 5045-46, 5061,5078, 5183, 5307,
5357, 5552, 6489-91; — in Siena, 4654; —
nel Tirolo, 927;— in Torino, 4732;— in To-
scana, 3526; — in Trapani , 4760; — nella
Trevisana, 6471;— in Venezia, 3484, 3495.
— (Albero di), 3962, 4010.
— (Canti di) in Calabria, 1141, 1655-56; — in
Col di Tenda, 1701;— nelle Colonie Calabro-
albanesi, 2034;— in Italia, 1173; — nel Lec-
cese, 2100; — in Romagna, 2253-54.
— degli Ebrei, 4257.
Natura (La) nei canti popolari, 1701.
— poetica e musicale del popolo napoletano,
2101.
Nazionalità (La) albanese nei canti popolari,
1478-80.
Negromanti in Roma nel sec. XVII, 4453.
Negromanzia, 3546, 3772.
Nenie calabresi di Pizzo, 1711; — calabro-greche,
1759;— di Giugliano in Campania, 5500; —
sarde, 5939.
Nerone (Leggenda di), 205, 483, 485.
Ne sa più il pazzo in casa sua ecc., prov. il-
lustrato, 3347.
Neve (Leggenda della), 920.
Ngioca (La) degli Albanesi di Calabria, 1159.
Niccheri, improvvisatore toscano, 1402-3, 1889.
Nii, canti veneziani, 1311.
Ninne-nanne abruzzesi, 1563;— acresi, 1592; —
arpinati, 2000; — avellinesi, 1568; — basili-
sche, 1567, 1595; - calabresi, 1284, 2178,
2222-25, 2276-77, 6033-34 ; — corse, 1538-
39; — fiorentine , 2207 ; — italiane del sec.
XIV, 2268; - leccesi, 2194, 2273;— luc-
chesi, 1494; — marchigiane, 1944-45; — ma-
Sé3
i^DtCti
remmane, 1143; — materane, 1438-40; —
meridionali d'Italia, 1238, 1280; - modi-
cane, 2216; — molisane, 1715;— montalesi,
1781;— napoletane, 1735, 2232; — piemon-
tesi, 2264; — pisane, 1489 , 2214; — pomi-
glianesi, 2217-18; — potentine, 1300; — ro-
magnole, 1554;— romanesche, 2275; — sarde,
1437,2193, 2266, 5936,0048;- senesi, 1295;
— siciliane, 1096, 1152, 1857-58, 1926-27;—
tegianesi, 2196-97; — toscane, 2045;— tren-
tine, 3599; — valdelsane, 2179-80; — vene-
ziane, 1118, 1311, 2201.
— (Metrica delle), 1283.
— (Sulle) siciliane, 1857-58, 1926-27, 2303.
— tradotte: basilische in tedesco, 1595; — ita-
liane in inglese, 1700; — in tedesco, 1516-
97; — napoletane in francese, 2204; — sici-
liane in italiano, 1476;— in tedesco, 1596.
Noce di Benevento, 454, 4736, 5011-14, 5724.
Nomenclatura della luccioK nei dialetti d' I-
talia, 6052.
Nomi accorciati, 2303.
— delle montagne, 577.
— personali abruzzesi alterati , 2298; — pi-
stoiesi, 2352.
— storici (Leggende di) in Sicilia, 896-99.
Non è pili tempo di Bartolomeo da Bergamo,
modo prov. illustrato, 3124.
Nonnamira (Leggenda di) nel Molise, 5785.
Norme per raccogliere ì proverbi piemontesi,
2983.
Notare Volpone (Canzone del\ 2049.
Note comparative di novelle popolari, 460, 521.
535, 547, 579, 655, 722, 826, 828-36, 838,
844, 870, 873-84, 879, 917, 927, 1039, 1041.
Notte dei morti, 16.
— del Redentore in Venezia, 3417.
Notti estive a Vene/ia, 6285.
Novelle popolari, 5766; — abruzzesi, 410, 413,
415-17;— avellinesi, 529, 532, 5726, 6542;—
barghigiane, 268; — bellunesi, 643, 645; —
beneventane, 1280-81;— bergamasche, 878,
1004, 1280-81; -bolognesi, 272-74, 1280-81;
— calabresi, 169, 172-73, 182, 186, 196,
220, 930, 1034, 1074, 4041, 5742, 5754-55,
6583, 6590;— Calabro-albanesi, 166-68, 185,
5839-40, 5871-72, 6652, 6654; — calabro-
greche, 164-65, 174-75, 177-81, 183-84,
215-19, 5746-53, 5758-59, 5856; -casertane
di S. Felice, 275;— di Gas teln uovo di Gar-
fagnana, 654; — catanesi, 268; — ciociare,
.899-1000, 5886;— crennesi, 527, 530;— eri-
cine, 4327;— fiorentine, 517-18; — friulane,
846, 5808, 5812, 5825, .5849-50, 6640;-
genovesi, ,5820; — giuglianesi, 998; — gra-
gnolesi, 104. 5736; — iesiue, 268;— italiane,
279-80, 5807, 5822; — leccesi, 269, 2100;—
livornesi, 541, 696, 826-27;— lucchesi, 6641;
— mantovane, 427, 1030;— maranesi, 660;
— marchigiane, 435, 445-46, 658, 5805; —
messinesi, 213; — milanesi, 519-20; — mon-
ferrine, 268, 832; —montalesi, 268, 650-52;
— moutellesi, 5726; — mugellesi, 268; — na-
poletane, 288, 296, 340-49, 437, 523, 5787-
88; — nicosiane, 563; — otrantine, 6374; —
piemontesi, 1032, 1034-35; — pisane, 268,
659; - pitiglianesi, 257, 338, 729; — pomi-
glianesi , 524, 528, 531; — pontremolesi,
5870;-potentine,2G8;— pugliesi, 938, 1047;
— ravegnane, 933; — romagnole, 95;— ro-
manesche, 199, 201-2, 825, 6680; — rovi-
gnesi, 534-35, 1577; -sarde, 101, 498-500,
588, 5795-97, 6676; — sassaresi, 100; — se-
nesi, 4654; - siciliane, 97, 211, 281-84, 286,
444-45, 460, 522, 563, 714-17, 719-20, 722,
724,744-45,877, 907-8, 1382,5734, 5769;—
siculo-albanesi, 722, 920; — siculo-calabresi,
584-85; - siculo-lombarde, 3246; — sorane,
542;— sorrentine, 329-30; — tirolesi, 198; —
toscane, 222-23, 240, 334, 336, 477-78, 526,
656, 723-27, 734-41 , 749-50, 864, 1002,
1280-81, 2837, 5854-55, 6641 ò«s; - trapa-
nesi, 936; — udinesi, 203; — umbre, 657,
826, 835; -venete, 1280-81 , 1774, 4827;-
veneziaue, 147-48, 151,879,1002,1280-81;
— zaratine, 422-24. Vedi pure Fiabe.
— (Delle), 640, 1207.
— (Indole e provenienza delle), 1033.
— (Origine delle), 607, 630 32.
— (Storia delle), 337.
— tradotte: comasche in francese, 843; — ge-
novesi in francese, 5731-32 ;— livornesi in
francese, 826; — in spagnuolo, 826;— in te-
desco, 521;— mantovane in francese, 5731-
32; — napoletane in francese, 552; ~ pomi-
glianesi in francese, 626, 629; — siciliane
in francese, 625, 629, 847-49, 856, 5858;—
in inglese, 854-55; — in tedesco, 460, 540,
568, 729; — sorane in tedesco, 542; — tiro-
lesi in tedesco, 927;— toscane in francese,
627-29;— in inglese, 1011; — veneziane in
tedesco, 1039.
Novellino (Fonti del), 311-12.
Novena di Natale in Sicilia, 574.
htìlX MATERIE.
689
Nozze nel mese di Maggio, 4320, 6241.
— (Origine delle) d'argento, 6631.
— di vedovi. Vedi Scampanate.
Numero 7 (II), 3309.
Ognissanti nel Tirolo, 927.
Olio (Manifattura dell') in Sicilia nel sec.
XVTII, 5411-13;— in Toscana, 4204.
Omertà (L') in Sicilia, 5108-9, 6351.
Onnipotenza dei proverbi, 907-8.
Opra in Sicilia. Vedi Marioìiette.
Orazioni, 1280-81;- chioggiotto-latine, 1772; —
friulane, 1802; — romagnole, 2253-54;- si-
ciliane, 2113, 5331; — tirolesi, 927. Vedi
Preghiere.
Orco (L'j nel Bellunese, 642;— nel Tirolo, 228.
Orientalismo nella poesia pop. siciliana, 1383-84.
Origine di proverbi e modi proverbiali , 2448,
2591-618, 2623, 2686-87, 2692, 2706, 2708,
2744-45, 2748, 2794, 2837-39, 2918, 2969,
2971, 3067-68, 3097-98, 3124, 3253, 3400-1,
6089.
Orlando (Mura d'), 5725.
— (Sasso d') in Val di Susa, 921-22.
— furioso (Fonti dell'), 851.
Orma (Leggenda dell') del leone, 833.
Osculum interveniens, 5502.
Ospitalità sarda, 3626-38.
Ossessi, 3426, 3481, 3644-46, 3715-16, 4231;—
nel Friuli, 4181;-in Koma nel sec. XVIII,
4471-75, 4581. Vedi Indemoniati.
Ostacoli del lusso ai maritaggi, 6624.
Otello (Leggenda di), 5846.
Ottave cingulane nel sec. XVI, 1418.
Ottinello e Giulia (Storia di), 307, 326.
Ottobrate in Roma, 5453-55, 5675, 6448.
Ovidio (Leggenda di) negli Abruzzi , 248-49,
276-77, 354, 357, 5774.
Padre (Leggenda del) che assassina il figlio,
321-22.
Paese (II) di Cuccagna, 3712.
Paganesimo popolare, 5184.
Palazzotto (Leggenda del) di Corneno nel Pian
d'Erba, 5780.
Palermo (Leggenda di), 898-£9.
Palio. Vedi Corse.
— (Canti del) in Sicilia, 1857-58.
Pallone (Giuoco del), 2270, 3481 , 3496-500,
6198;— in Camerino, 3831; — in Roma, 3464.
Palme (Domenica delle) in Butera, 5640; -in
Siracusa, 5422.
Panciatantra, 331; — in Italia, 6541.
Pane che si regala nei dì festivi, 6241.
Papa Lambertini (Leggenda di), 458.
Papera (Giuoco della) in Palermo, 4185; — in
Roma, 3574.
Pappagallo (Novella del), 1002.
Paradiso terrestre (Leggenda del) , 479 , 923,
5817.
Paremiografia, 2701.
Paremiologia, 3071-71 bis.
Parità, racconti dei villani di Modica, 503.
Parodia (La) nei canti siciliani, 1868, 1871.
Parrucche (Origine ed usanze delle), 6238.
Pasqua (Festa di), 3745-47, 3892, 3963;— negli
Abruzzi, 4027; — in Bergamo, 5528-30; —
nel Cadore, 5282;— in Caltagirone, 4403; —
nelle Colonie siculo-albanesi , 3888 ; — in
Gemona, 4889;— in Lombardia, 5291;— in
Napoli, 3929, 4760; -in Offida, 6174;-in
Palermo, 3927; — nel Polesine, 4678; - in
Roma, 4912, 5665-67, 5696,6194-95,6197,
6332; — in S. Giovanni Gemini, 3675; — in
Sassari, 4608; in Sicilia, 3796, 5019, 5061;
— in Siena, 4654; — in Torino, 4728; — in
Trapani, 4758*- in Umbria, 5306.
Pasqueta Euganea, 1148.
Pasquino in Roma, 4338.
Passatella (La) in Roma, 4912,5690-91,5696.
Passatore (Leggenda del) di Poutecchio, 1.
Passerotti, 2310, 2312-14.
Passione (La) di Sordevolo , rappresentazione
sacra, 4879.
Palladio degli Olivi (Stoi ielle di) nel Friuli,
C614.
Passo (Leggenda del) della Badessa, nel Bolo-
gnese, 861.
— (Un) del Petrarca nella tradizione popolare,
5155.
Pastorali romagnole, 2253-54.
Pastori (I) in Puglia, 4444;— in Sardegna, 4133.
Pastorizia nell'Abruzzo, 4243.
Paternostro di S. Giuliano, 2135, 3463, 4297,
4380, 5817.
Patto (Novella del) col diavolo, 337-38.
Pazzi (Festa dei), 4269, 5621.
Pecorone (Novelle del), 486, 5807.
Pelle (Leggenda della) dei Giudici in Sicilia,
649.
m
ÌÉt)tGÈ
Pellegrinaggio in Livorno, 4953-54; — in Na-
poli, 5459; — in Puglia, 4094.
Pellegrini in Venezia, 4741-49.
— (Preghiera dei) nel sec. XV, 1264.
Penna (Novella della) del pavone, 868.
Pentamerone o Cunto de li Gunti , 105-142,
5838.
Pentecoste (Festa di) in Monterubbiano,3474; —
in Sicilia, 5061.
Peregi'inaggio de' figliuoli di Serendippo , 872.
Peronospora (Rimedio contro la) negli Abruz-
zi, 4246.
Perrelli (Monsignor) (Storia di), 3609, 5843.
Perdono (Festa del) o degli Spiriti nel Friuli,
3729-30, 4483.
Persone fauste ed infauste in Modena, 5241-
42; — in Sicilia, 5108.
Pertugio (Leggenda del) del Prestrélenic nel
Friuli, 5841.
Pesca in Castellamare di Stabia , 4928 ; — : in
Marano, 6637.
— del corallo, 3809, 3959, 4056.
— del pesce spada, 3809, 3959 , 4056 , 4997,
5004, 5108, 6330, 6395, 6903;— nel sec.
XVIII, 5411-13.
— del tonno in Sardegna, 3982, 4056; — in Si-
cilia, 574, 3651-61 , 5108, 5446, 5488-91.
— (Leggenda della) di Carlo III in Sicilia,
569-70, 574. *
Pesce d'Aprile, 3602, 4333, 4635, 5086-90; —
in Friuli, 4433.
Pesce spada (Pesca del). Vedi Pesca del pesce
spada.
Petit-Poucet (Novella del), 446; — in Sicilia,
744; — in Toscana, 725.
Petrarca (Un passo del) nella tradizione po-
polare, 5155.
Piacevoli Notti dello Straparola, 950-95;— tra-
dotte : in francese , 979-93 ; — in inglese,
995;— in tedesco, 994.
— (Sulle), 874, 995.
Piantamaggio in Fabriano. Vedi Maggio in Fa-
briano, 4635.
Piante nella leggenda, 3973-74; — nel Friuli,
4633;— in Sicilia, 3765, 4043.
— (Culto delle), 5236.
Piccioni (Origine de') a S. Marco in Venezia,
5321.
Piccolino (Novella di), 337-38, 446.
Piedigrotta (Festa di) in Napoli, 1221, 3431,
3457, 3587-88, 3816, 3903, 3929, 3986-87,
4484, 4612-13, 4735, 4760, 4779, 4932, 4984,
5250, 5402-3, 5453-55, 5556, 5657-58, 6170,
6275, 6546, 6576, 6656.
Pier delle Vigne (Aneddoto su), 581.
Pietra buia (Leggenda della), 948.
— Cagna (Leggenda di) nelle Valli di Lanzo,
918.
— dei falliti, 3613, 4741-49, 4986;— in Castro-
giovanni, 5614;— in Padova, 4343;— in Sa-
laparuta, 4103;— in Sicilia, 4251;— in To-
scana, 611-16.
— (Leggenda della) del giocatore in Palermo,
4539.
Pietre (Culto delle), 5235.
— nella leggenda, 3974.
Pifferari (I) in Poma, 5699.
Pigmei nella tradizione vivente, 6336.
Pilato (Leggenda di), 483, 493, 682. Vedi Monte
Pilato.
Pilone (Leggenda di) brigante, 701.
Pipetta (Novella di), 424, 1039;— in Mantova,
1030; -in Toscana, 1001.
Piramo e Tisbe (Leggenda di) in Italia, 5823.
Piscopello nel medio evo , 3739; — in Palermo,
4186.
Pitture delle carrette in Sicilia, 4670-71.
Pixinin (Canzone del), 6630.
Pizzica (La), ballo di Terra d'Otranto, 3719-
801.
Plagio tedesco d'un libro di novelline siciliane.
Poemetti popolari italiani, 320.
Poemi (Tradizioni nei) d'Antonio Pucci, 1034.
Poesia popolare, 1134, 1205-7, 1272, 1348, 1404,
1462, 1685, 1943,2133-34; 5559, 5930, 6566;
— corsa, 1124;— romanesca, 1717; — sarda,
1842, 4605-6, 4625; -siciliana, 3823, 4419,
6209;-valraaggina, 5907.
— carceraria e criminale, 1124, 1379. (Vedi
Canti carcerari.
— carnevalesca di Modica, 1553.
— drammatica siciliana, 1503.
— (Bibliografia della), 6626.
— (Origini della), 1140.
— (Questioni di), 1859-60, 1862-63, 1871, 1873-
74, 1876, 2128.
— (Storia della), 1341, 1950; - milanese, 1332-
33.— Per la storia della poesia pop. sarda,
1879-80.
— (Studi sulla), 1204, 1233, 1301, 1317-18,
1322, 1326, 1358-59, 1389, 1558, 1562, 1593,
1700, 1787-88, 1791, 2106, 2130, 5923, 5925,
5957, 5961, 5967, 5999, 6573; - calabrese
infantile, 2224; — calabro-greca , 1671; —
DELLE MATERIE.
591
friulana, 1090-91;— milanese, 1208;— moli-
sana, 5929; — napoletana, 1751-52;— roma-
nesca, 1953; — sarda, 1262, 1683, 5984; —
savoiarda, 1)33; — siciliana, 1356-57,1602-4;
— veneziana, 1343.
Poesie d'analfabeti, 1509.
— chianaiole, 1132.
— furbesche italiane, 2284, 2332-45.
— giocose, 1947.
— italiane e scozzesi comparate, 2079.
— musicali dei secoli XIV-XVI, 1219-20.
— politiche dei secoli XV-XVI, 1793.
— popolaresche, 5964, 6601; — del sec. XIII,
1227-28, 1405-6;- del XIV, 1228;-del XV,
1319, 6025; -del XVI, 1410, 1611; -del
XVII, 1410.
— sacre e religiose del sec. XIV, 1427;— friu-
lane, 5989.
— stampate, antiche e moderne, 1871.
Poeti popolari, 1402-3, 1441-42, 1871, 1889,
5991, 5998.
Polenta (La) dei Cntsi-Oobj, mascherata tren-
tina, 3509, 5484.
Pollicultura in Sicilia, 5108.
Pompe in Brescia, 3761.
— nuziali in Sicilia nei sec. XV-XVI , 5336-
37;— veneziane nei secoli passati, 4782-S4.
Ponte del diavolo, 3945; -nel Friuli, 668, 1040;
— nelle Valli di Lanzo, 918.
Pontefice (Leggenda del), 5817.
Popolo (II) nei suoi canti, 1290, 1833.
— nella letteratura, 1561.
Porchetta (Festa della) in Bologna, 504, 5136;.
— nel sec^ XVI, 6276.
Porci (I) in Calabria, 4904-5.
Porco (II) in Calabria, 4174.
Pornografia,- 1570, 1618, 2069, 5686.
Posilecheata di Pompeo Sarnelli, 911-17.
Postel, chiave in uso nelle campagne rovignesi,
3544.
Potenze (Le) antiche in Firenze, 3985, 4621.
Povero Aminannato, modo prov. toscano illu-
strato, 2794.
Pozzo (Leggenda del) di S. Gennaro, 996.
— di S. Patrizio, 6241.
Prammatica senese per le nozze nel 1412, 4341.
Pratiche agrarie nella Campagna romana, 5440-
41;— in Milazzo, 4981;— in Ragusa, 5439.
— italiane, 6243.
— superstiziose delle donne romane, 6538.
Precursori del Boccaccio, 102.
Prediche celebri, 5894.
Prefiche, 3745-47, 3970-71 , 4920; -in Corsica,
1363-64, 5493-94;- in Sicilia, 3912, 4174,
6287;— in Terra d'Otranto, 6374.
Preghiera dei pellegrini nel sec. XV, 1264.
Preghiere antiche, 3463; — faentine, 2136; —
piemontesi, 1791;— pistoiesi, 1810; — senesi,
1295;— siciliane, 1857-58;— trevisane, 6469;
— veneziane, 1119-20. Vedi Oraxioni.
Pregiudizi popolari , 3435-36 , 4333-34 , 4878,
5162-64, 5278, 5292, 5423, 5474-77, 5525-
26, 5546-48, 5554, 5565, 5626, 6284, 6382;
— baresi (contadineschij, 4250; — calabresi,
1579, 3426; — fabrianesi, 4635; — ferrandi-
nesi, 3731;— italiani, 3649; - lombardi (con-
tadineschi), 4215-16; — otrantini, 6374; —
dei paesi piccoli, 6408; — pagognanesi, 1065;
— del Polesine, 604-5; — romagnoli, 2446-
47, 5126 29;— siciliani, 1096, 3676, 4795,
5570;— trapanesi, 935, 5877 bis-ò81S.
— sull'anima, nel Friuli, 6477.
— sugli animali, 4300.
— sul mare, 5879.
— sui vegetali, 4300, 6266.
— (Dei), 4318, 4870, 3344. Vedi Superstizioni.
Presa (La) di Gertisalemme, mascherata di Sora,
2050.
Presagi bolognesi, 3443-44.
Presentazione (Festa della) in Venezia, 3760.
Presepio di Natale, 1226, 4511, 5247;— in Ca-
labria, 3733; — in Xapoli , 3850 , 4039-40,
4554, 4815, 6247;— in Palermo, 4834, 4836;
— in Piemoute, 4732; — in Eoma , 3540,
4179; nel sec. XVIII, 4471-75.
Prete Janni (Novella del), 546.
— Olivo (Novella del), 447, 548-50.
Preti in Italia, 691, 3998-4000.
— nelle novelle umbre, 657.
Primavera (Feste della) in Italia, 6494.
Principe (Leggenda del) e l'aquila, 333.
Principessa (Storia della) di Carini. Vedi Ba-
ronessa.
Procedimento penale per pregiudizi in Cala-
bria, 5396; — per fattura, in Palermo, 6600;
— per stregonerie in Trapani, 5426-27; —
per superstizioni in Sicilia, 3922.
Processi di bestie delinquenti in Italia, 6281,
6444.
— di streghe, 3529;- in Siena, 3493; - nel Tren-
tino, 3467.
Processione, 3745-47; - del Calvario in Caserta,
4992; — del Corpus Domini, 4308-10; -in
Firenze, 4249;— del Cristo morto a Brip-
592
INDICE
disi, 6182; — di Gesù morto, a Prato, 4495;—
dei Morti, 4394;— della Passione in Civi-
tavecchia nel sec. XVIII, 4471-75;— di Pe-
nitenza in Abruzzo, 4026;— di S. Genuìiro
in Napoli, 5535;— di S. Paolo a Poz/.uoli,
3950; — di S. Ubaldo in Gubbio, 4058; -
dei Turchi in Potenza, 4738.
Processioni in Italia, 3998-4000;— in Palermo,
4186; — in Sardegna , 3982 ; — in Sicilia,
4056; — in Torino, 4728;— in Tranquillo,
5432;— in Verona, 4741-49.
Processo del Diavolo ad Issine, 4194.
Pronostici, 2310-2.5, 4181, 4819,5114,5343-46.
Proposta d' una Raccolta di Usi giuridici ita-
liani, 5394.
Proprietari (Relazioni tra) e coloni in Ragusa,
5439; — nella Campagna romana, 5440-41.
Prostitute (Le) in Italia, 4413.
Prostituzione in Napoli, 6439-40; — in Milano.
Vedi Milano equivoca.
Proverbi abruzzesi, 2696, 2774, 6087;-ale8san-
drini, 537;— basilischi, 6124-26;— bellunesi,
2865;— bergamaschi, 2485-86. 3322; - bo-
lognesi, 2505, 2510, 3023, 3339-4 1 ;- bre-
sciani, 3105; — di Brusio, 2938;— calabresi,
1284, 1640, 1811, 2533, 2.538, 2097, 2975-
77, 3073, 3165, 3168, 3229, 3303, 4041,
6088, 6590; — Calabro-albanesi, 2698-700,
6111;-calabro-greci, 1759-60, 1827; — ca-
navesani, 2707; -canosini, 2571;— carnioli,
3086; — castelterminesi, 2706; — comaschi,
1139;-corsi, 2095, k9;.4, 3229;-daImato-
veneti, 2956, 3258;— emiliani, 3229, 6657;
— fabrianesi , 4635; - ferraresi, 1429-30,
3293; — fiorentini, 2074, 3020-21, 3280-84,
3409-10;— friulani, 2422, 2905,2919,2980,
3070, 3197-98,3229, 6129, 6640; -fiumano-
veneti, 6581, — genovesi , 3143, 3301 ; -
istriani, 2587, 2681, 2900, 3354; -italiani,
2172,2389-409, 2411, 2415-16, 2418,2423,
2425, 2428-30, 2434, 2436, 2443-44. 2461-62.
2464, 2472, 2474, 2476, 2481-84, 2488-89,
2492-500, 2"01-2 2505-7, 251 1-19, 2520-21,
2523, 2525 28,2531-32, 2535-36, 2541, 2543-
45, 2552-64, 2577, 2585-86, 2592-618, 2624-
41,2644, 2647-65, 2667, 2669, 2676-79,2684-
87, 2C91, 2693, 2702-5,2709, 2710-20, 2721,
2727-28, 2734, 2738-39, 2741. 2743, 2751-
58, 2762, 2771-72, 2775, 2777-78, 2780-85,
2788-90, 2792-93, 2796-97, 2801 , 2807-8,
2815, 2817, 2820-24, 2836, 2840-58, 2864,
2866-77, 2879-83, 2888, 2895, 2898-99,
2902-4, 2906-7, 2915-16, 2920, 2922, 2926-
28 , 2932-33 , 2935-37 , 2940-47 , 2949-55,
2958, 2965-67, 2972, 2978-79, 2981, 2984-
85, 2986-88, 2991-93, 2995, 2997-3002, 3038,
3043, 3049, 3051, 3053, 3056-57, 3066, 3069,
3072, 3076-77, 3078-83, 3099-100, 3108-23,
3125, 3127, 3132, 3135, 3156-57, 3163-64,
3166, 3169, 3172-75, 3177, 3180-82, 3183-
88, 3194, 3199-200, 3205-7, 3210-11,3215,
3219, 3231 , 3234-40, 3245, 3251 , 3254,
3256-57 , 3268 , 3274 , 3285-86 , 3289-92,
3294, 3296-97, 3300, 330C-7 , 3310-11,
3312-13, 3318-19, 3328-30, 3332, 3334-35,
3342-46, 3348-55, 3361, 3362-67, 3369-70,
3381, 3383-84, 3389, 3391-92, 3396, 3399,
3408, 3412, 3415-16, 4978, 5263, 6057-69,
6071-75, 6077-79, 6083-84,6086, 6089 his-
6090, 6093, 6095, 6097, 6099, 6100-3, 6106-9,
6112, 6117-19, 6121-23, 6127-28, 6130-32,
6134-39, 6142-44, 6146, 6149-54,6156,
6161-62, 6165, 6543, 6571-72, 6619, 6629,
6638-39, 6676; -ladini, 2431, 2504;— lec-
cesi, 2539; - liguri, 3229; - lombardi, 3028-
31, 3167, 3229, 3266-67, 3338;— macera-
tesi, 237-38; — maltesi, 3368; — maranesi,
3287, 6661;- marchigiani, 1944, 2582, 3133,
3143; — mentonesi, 2432;— milanesi, 2-506-7,
2889, 2894, 3058, 3230; - monferrini, 2765,
6635; —napoletani, 919, 939-46, 2572-76,
2645, 2694-95, 2818-19, 2901, 3143, 3146,
3229, 3396; — napolitaneschi, 3295; — nico-
siani, 2929-31; — nizzardi, 2680, 3331; —
parmigiani , 2737, 6155 ; — pavani, 2803,
2834-35; — piacentini, 2786; — piemontesi,
2763, 3134. 3229; -del Polesine, 2996; —
di Poschiavo , 2938 ; — primierotti , 2504,
3088; — pugliesi, 3229;— romagnoli, 2446-
47, 2981, 3042, 3229; -romaneschi, 2466,
3107, 3208. 3229, 3402-7, 4798, 6166; -
rovignesi, 1577, 2524, 3259;— sardi, 1437,
2688, 3178, 3229, 3298-99, 4625;— dei Sette
Comuni, 254 2503, 3086;-8ÌciMani, 731-32,
901-2, •: 07-8, 1384-85, 1745, 2133, 2112-13.
2414, 2424, 2426-27, 2490, 2525, 2534, 2547,
2550, 2571, 2578-79, 2682-83, 2708, 2963-
64, 29(;8, 3008, 301014, 3019, 3048, 3106,
3136-41, 3143, 3149-.^5, 3229, 3262, 3270,
3272-73. 6084, 6098, 6113, 6147; —siculo-
lombardi, 3143, 3246; — sorrentini, 2675,
34()1; teramani, 3271; tirolesi, 2828; —
toscani, 1384-85, 2412, 2417, 2419-20, 2422,
2445, 2450, 2477-78, 2547, 2590, 2670-73,
DELLE MATERIE.
593
2740, 2750, 2760, 2767-70, 2774, 2802, 2809,
2816, 2825-33, 2885, 2896-97, 2948, 3009,
3014, 3054-55, 3102, 3105, 3136, 3145, 3107,
3179, 318i!-90, 3197, 3201, 3229, 32'^,0-61,
3263-65, 3271 , 3275, C083 bis, 6091-92,
6160, 6164; — treutini , 2435, 24C9, 2487,
3080, 3229, 3413; — trevisani, 2759, 4857,
64(;9; - triestini, 2540, 3229;— umbri, 3032-
33, 3229;— veneti, 2172, 2433, 2463,2590,
2980, 2989, 3041, 3047, 3088, 3191, 3280,
3512-13;— veneziani, 2356, 2516, 2668, 2917,
2949, 3062-65, 3167, 3229, 3398, 6633; —
veronesi, 3229; — vicentini, 3229; — zara-
tini, 6145.
agrari, 2413, 2459, 2570, 2581,2584, 2799,
2923-25 , 2973-74 , 3014 , 3170-71 ,3176,
0089 i««,— bergamaschi, 3323;— bolognesi,
2620, 3340; — calabresi, 2622; — lombardi,
2764; — marchigiani, 2813; — napoletani,
2764; — parmigiani , 3248, 6655; — siciliani,
3011-12, 3214, 3378;— toscani, 2666, 2764,
3009, 6116, 6133, 6158.
araldici, 3944;— del barbiere, 3131;— cine-
gatici 3013; -culiuati, 2473;— sulle donne,
2515-19; - drammatici, 2450 e p. 237; —
economici, 2584;-filosofici, 2730, 2733; —
gastrosofi, 2729;-igienici, 2584, 3044,3183;
— ippici, 2980, 3008;— marini, 2569, 3167;
— medici , 3045 ; — meteorologici , 2.504,
2791, 2884, 2893, 3176, 3288, 6104-5, 6158;
bolognesi, 2620, 3341; calabresi, 2692; co-
maschi, 1139; dalmato-veneti , 2787; friu-
lani, 2690; marchigiani, 2813, .5003; —
musicali, 2910; — nuziali, 2567-68; — sulle
occupazioni straniere, 3196; — politici, 3127;
— pornografici veneti, 3085, 3087; — pra-
tici, 2731, 2733; — su Roma, 2475; — storici:
bresciani, 2761; toscani, 3074; — umoristici,
2732-33; veneziani, 3046; — zoologici, 2795,
2921, 3010.
antichi, 2437-42, 2449, 2451-58, 3075, 6158-
59.
dell'Ariosto, 2546, 2746, 2766; — di Dante,
2766; -dal Petrarca, 2766, 6676.
figurati, 3015-16, 3128-29, 3213, 3411.
tradotti: italiani in francese, 2779, 2853-54,
2862, 2990; in inglese, 2470, 2480, 2729-
33,' 2773, 2776, 2911-13, 3059, 3209, 3277,
3327; in latino, 2863, 2982; in spagnuolo,
3241-42, 6120; in tedesco, 3100, 3126, 3393-
95, 3414.
in versi, 2467-68, 2479, 2549, 2583, 2742,
PriKÈ — bibliografia.
2810, 3003, 3058, 3060, 3143, 3158-62,
3212, 3216-18, 3371-77.
— (Bibliografia dei), 6607-9.
— (Sapienza dei), 2886-87.
— (Studi sui) italiani, 1207, 2537, 2565, 2580,
2957, 2989, 3143 , 3202-3, 3307, 3309, 3324,
3390; -lombardi, 3316;- siciliani, 2642; —
toscani, 630-32, 2689, 3036, 3316, 3336;—
veneziani, 3316.
— (Utilità dei), 2685.
Psiche (Novella di), 337-38, 700.
Psicologia dell'infanzia, 932.
Pucci (Antonio). Tradizioni nei suoi poemi,
1034.
Pugillato in Venezia, 4086.
Pulcinella (Maschera di), 3580, 3929, 3986-87,
3995, 4252-56, 4158, 4523, 4760, 4779,
5366-67.
Pnrcheddu (^Sii'), usanza sarda, 3547-48.
Purgatorio di S. Patrizio, 426.
Quaresima negli Abruzzi, 4247; — nel Cadore,
5282; - in Canneto di Mantova, condannata
nell'anno 1468, 6621; -in Sicilia, 5061.
Quarto (Festa di) in Sardegna, 3982.
Quattro Altari (Festa dei) in Napoli, 5657-58.
— di Maggio (Festa dei) in Agnone, 3884.
Questioni di poesia popolare. Vedi Poesia.
Questue in Agordo, 1773; — sugli Euganei, 1148;
- nel Lucchese, 1493-94, 4323, 6611;— in
Sorrento, 3451; -in Venezia, 1773, 1812-13.
R
Racconti popolari di Castelnuovo di Garfa-
gnana, 654;— friulani, 669; — lucchesi, 5847;
— napoletani, 939-46, 5891-92;— siciliani,
92, 1569-74. 2036;— toscani, 473-78.
— tradotti: comaschi in francese, 836; — um-
bri in francese, 836.
Radica (Festa della) in Ciociaria, 1000, 5512-13.
Rappresentazione romanzesca in Palermo, 4630.
Rappresentazioni drammatiche nel contado to-
scano, 3904-6.
— popolari sacre e religiose, 630-32, 2018,
6202, 6580;— in Aci-Catena, 2609; -in Aci-
reale nel sec. XVIII, 5411-13; —in Al-
camo nel sec. XVI , 5268 ; — in Autore,
" 4290; -iu Bitti, 2862; -in Bolsena, 3740;—
jn Borgetto, 5335; — in Calabria, 3522-23,
7p
594
INDICE
3883, 4267, 4582, 4584, 4643, 4733; - in
Cast.rogiovanni , 5614; —in Italia, 3594,
3673, 5553;— in Liguria, 3905-6; -in Mar-
sala, 5480;— nel Molise, 1716;— in Monte-
leone, 4793; — nel Napoletano, 5542; — in
Napoli, 3890, 3905-6; — in Nicosia, 3557,
4681, 5169;— in Potenza, 5261; — in Eoma,
3905-6;-in Sicilia, 3905-6, 5033-35, 5061;
— in Sordevolo, 4879; — in Terra di La-
voro, 3992;— in Torino, nel sec. XV. 4288;
— in Toscana, 3905-6; — nel Trentino, 5714-
15; — in Troina, 4130.
— nel Medio Evo, 3718.
Ke Cervo (Novella del) nelle Fiabe di Carlo
Gozzi, 473-78.
— dei sette veli (Novella del), 6.
Eebus (Dei), 3309.
Eedeutore (Festa del) in Venezia, 3417,37(0,
3793, 3795, 5214, 5266, 6460.
Redodesa , personaggio soprannaturale nel Ca-
dore, 642.
Regalo di una pietanza al parroco nel giorno
delle nozze in Trapani, 6241.
Regate in Palermo, 4185; — in Venezia, 34tì6-
500, 3618, 3790, 3794, 3812, 4143-48, 4548,
5215, 5294, 5321, 5354, 6198, 62.53, 6261;
nei secoli XIV e XV, 6498.
Regina Giovanna (Leggenda della) in Napoli,
5727-28, 6578.
— delle nevi (Leggenda della), 923.
— Pedoca (Leggenda della) in Alessandria,
536-37.
— Teodolinda (Leggenda della) nel Friuli, 676.
Regnuin neapolitanum paradistts est, prov. illu-
strato, 2509.
Reina Rosana (Leggenda della), 309.
Reliquie di credenze etrusco-romane nelle tra-
dizioni pop. d'Italia, 6404-5.
Repertorio (Un) giullaresco, 1239.
Re Porco o Serpente (Novella del), 24, 200,
422, 424, 445, 739, 826, 1039, 1280-81.
Reputatrici (Le) in Calabria, 4583-84; — in Si-
cilia, 5333-34. Vedi Prcfirlie.
Rettili (Leggende dei), 3568.
Re Umberto (I^eggenda di) nel colera di Pa-
lermo nel 1885, 556-57.
Riboboli, 2310-14, 3099.
Rificolone (Festa di) in Firenze. Vedi Fient-
colone.
Rifiuto (II) di Celestino V, 5817.
Riposo (II) dei dannati, 5817.
Risaie (Usi nelle) in Novara, 4094-95, 5017.
Riso (II) nelle solennità marchigiane, 4998.
Rispetti, 1280-81, 1297;— aretini del sec. XVII,
1997; — bolognesi , 1995-96; — di Caprese,
1285;— eugubini. 1638; — friulani, 1887; —
latini, 1560, 1695; — liguri, 1560; — lom-
bardi, 1238; — lucchesi, 1491, 1494, 1994;
— marchigiani, 1084-85, 1150, 1485, 1487;
— maremmani, 1143; — orvietani, 1695; —
pesaresi, 2105; — piceni, 1083; — piemon-
tesi, 1560;— pisani, 1489; — pratesi, 1619,
6021; — romagnoli, 1554; — romaneschi, 1717,
2039; -toscani, 1080-81, 1256, 1490, 1496,
1499, 1504, 1507, 1509, 1532, 1560, 1666,
1779, 1902-9, 1913, 1917, 1935. 1963-64,
1993, 2010, 2045, 2088-90; — umbri, 1560,
1620, 1624, 3032, 5946;— valdarnesi, 1703.
— antichi, 1946;— del sec. XIV, 1219-20, 1229,
1413-14; — del XV, 1057, 1219-20, 1229,
1320, 1413, 1477;-del XVI, 1219-20, 1229.
— del Poliziano, 1956.
Riti degli Ebrei, 4682-89.
Ritmica (Sulla) dei dialetti italiani, 2157.
Rito nuziale, 5502; — friuLano, 6246; — napole-
tano nel sec. XVI, 4305.
Ili tornelli. Vedi Stornelli.
J'iul di Mulin (Leggenda del), 6' 3; — Riul
Stuart (Leggenda del), 677.
Rivalità (Leggenda della) fra Sassari e Al-
ghero, 5786.
Rivoluzione (La) francese del 1789 nei canti
siciliani, 6005.
— siciliana del 1848-49 nei canti siciliani,
6006-7.
Rocca di Marabedda (Leggenda della) in Sici-
lia, 896-99.
— (Leggenda della) di Mon falcone, 5862.
Rocche (Festa delle) in Piobbico, 5504.
Rocciamelone (Leggenda di) nelle Valli di
Lanzo, 918.
Rogazioni (Festa delle) in Dignauo , 3897; —
in Rovigno, 3774.
Roma nella memoria del Medio Evo , 483; —
nei proverbi, 2475, 3249-50.
Komanelle, canti pop. ferraresi, 1429-30.
Romanze marchigiane, 1485; — istriane, 1576.
Rondinella (La) in Italia, 6340.
Rosa d'oro, 3665.
Rosmunda (Leggenda di), 703.
Riia o Ruota (Festa della) in Vicenza , 4497,
6443, 6522.
Ruzzante (Canti popolari nel), 1646.
DELLE .AtA'l'ERlÈ.
tQÈ
S
Saba (II) (Ielle streghe, 5713.
Sabato Santo (Festa del) in Firenze, 3867,
4564, 4620.
Sabbioni, 5319.
Sacerdote novello (Festa in onore del) in Si-
cilia, 5054, 5061.
Saecula saeeiiìorum (Leggenda di), in Calabria,
5832.
Sagra nelle Alpi, 921 22; —di S. Domenico
negli Abruzzi, 6259; — di S. Michele in
Lombardia, 6665;— in Piemonte, 4498.
Sagre nel Veneto, 4674; in Venezia, 3825.
Salardo (Leggenda calabro-albanese di), 1362.
Saline (Usi delle) in Trapani, 3809.
Saliva (La) nelle tradizioni, 4565; — in Sicilia,
5081.
Salomone (Leggenda di), 13.
— (Novella dei consigli di), 201, .588, 692-93.
— (Sentenza di), 190.
Salta-le-viti, brigante siciliano. Vedi Sata-li-vUi.
Saluti (I) in Sicilia, 5108;— in Sorrento, 3461.
Salvanello (Leggenda di) nella Luna, 604. Vedi
Caino.
San Bartolomeo (Fesla di) nella Valle Vigezzo
in Piemonte, 3582.
San Brunone (Storia di) in poesia calabrese,
1658-59.
San Calogero (Festa di) in Girgenti, 4129.
San Donato (Festa di) in Biccari, 6256.
San Floriano (Festa di) in Jesi, 4321.
San Francesco d'Assisi (Leggenda di), 418,
536-37.
San Francesco di Paola (Leggenda di) in Ca-
labria. 663.
— Storia in poesia calabrese, 1369, 593P.
San Gennaro (Festa di) in Napoli, 4485.
— (Leggenda di), 706.
— (Sangue di), 4143-48, 4152-56, 4158, 4277,
4371-72, 4485, 4526, 4760, 4771-77, 4779,
5166, 5366-67, 6328.
San Giorgio (Festa di) in Lombardia, 5291.
— (Storia di) in poesia picena, 1247.
San Giovanni (Festa di), 3449, 3965, 4171,
4235, 4262; -negli Abruzzi, 4027, 4037-38,
4247; -nell'Agordino, 4955; — in Bologna,
5563; — in Fabriano, 4635; — in Firenze,
3713, 3907, 4402, 4262, 4592, 5483; - in
Franciacosta, 4646;— nel Friuli, 6.598; — in
Genova, 3930-39; — in Italia, 4903; - in Lom-
bardia, 4649, 5291;— nelle Marche, 2814,
4624;— in Marsala, 5481;— in Nuoro, 6673-
74; -in Piemonte, 5415;— in Roma, 3406,
3741, 4789, 4912, 5279, 5545, 5659-61, 5688,
5693, 5696, 5713, 6530, 6567; - in Sicilia,
1304, 4171, 5026-28, 5061; -in Siena, 3858-
59;— in Toscana, 61 1-16;— in Trapani, 4758;
— nel Veneto, 4829;— in Venezia, 4806.
San Giovanni Boccadoro (Storia di), 306, 320.
San Giuliano (Paternostro di). Vedi Pater-
nostro.
San Giuseppe (Festa di) in Napoli , 3587; —
in Sicilia, 3803,5061.
San Giusto (Festa di) in Misilmeri, 4875.
San Lorenzo (Festa di) in Veglia, 3891.
San Martino (Canzone di), 1718;— in Agordo,
1773;-in Venezia, 1773, 1812-13.
— (Estate di), 5462-68.
— (Festa di) , 3745-47 , 4838 , 5021 , 6270; -
negli Abruzzi, 4247;— in Belluno, 4824; —
in Bologna, 5358; — in Cadore, 5282; — in
Napoli, 5003; -in Sicilia, 5021, 5042, 5061,
.M03, 53.59.
San Michele (Festa di) in Castellamare di Sta-
bia, 4928; — in Lombardia, 4371-72.
San Nazario (Festa di) in Trieste, 3827.
San Nicandro (Festa di) negli Abruzzi, 3883; —
nel Molise, 4973.
San Niccolò (Festa di) nel Tirolo, 927.
San Paolino III (Festa di) in Nola, 6587-88.
San Paolo (Festa di) in Pozzuoli, 3950.
San Pietro (Festa di) in Palermo, 5041, 5043,
5061.
— (Leggende di) , 724 , 741 , 862 , 864 , 910,
1039, 1244, 1280-81.
— impigna-berretti (Festa di) in Trapani, 6241.
San Ranieri (Festa di) in Pisa, 4971.
San Rocco (Festa di), 6528; — in Orbassano,
4571.
San Sebastiano (Festa di) in Palermo , 5023,
5061.
San Secondo (Festa di) in Asti, 4287.
San Severo (Leggenda del Principe di) , 15.
Santa Barbara (Leggenda di), 5830.
Santa Filomena. Storia in poesia napoletana,
1072.
Sant'Agata (Festa di) in Catania, 3594, 3651-
61, 3826, 4056, 5411-13, 6513-14; — in Si-
cilia, ,5042, 5061, 6255.
Sant'Agazio (Festa di) in Guardavalle e Squil-
lace, 6555.
Sant'Albano (Leggenda di), 306.
Ug
Hhtcìà
Sant'Alberto (Festa di) in Trapani, 475S.
Sant'Alfonso de' Liguori. Storia in jìoesia na-
poletana, 1072.
Santa Lucia (Festa di), 1280-81;— in Bologna,
5360;— in Sicilia, 5042, 5061; -in Sirncnsa,
3927, 505 1; -nel Tirolo, 927.
Santa Maria della Neve (Festa di) in Sorrento,
2722.
Santa Marina (Leggenda di) in Calabria, 5885.
Santa Marta in Venezia, 4548, 5214.
Sant'Anna (Festa di) a Bacoli, 3952; -al Capo
delle Colonne, 6(i48.
Sant'Andrea. Storia in poesia calabrese, 1587.
Sant'Angelo martire (Festa di) in Licata, 4538.
Sant'Antioco (Festa di) in Sardegna, 3v82.
Sant'Antonio (Campanello di), 3851.
— (Festa di) negli Abruzzi, 4027; — in Brogna-
turo, G554; — nella Franciacosta, 4040; — in
Napoli, 3821, 4509, 5403;— in Roma, 5362-
65, 5681; nel scc. XVII, 4741-49; - in Si-
cilia, 5061.
— (Leggenda di), 412.
— Storia in poesia marchigiana, 1878, 1944-
45; -napoletana, 1878; — romana, 1878; —
siciliana, 1878; — tranese, 1555.
— (Storia della tentazione dij in poesia acrcse,
1587.
Santa Rosa (Festa di) in Viterbo, 3040.
Santa Rosalia (Festa di) in Palermo, 3009-10,
3051-61, 3755, 3927, 3947, 4056, 4430, 4832,
5020, 5074-76, 5120, 5438, 5524, 6250.
— Storia in poesia calabrese, "1457.
Sant'Augusta (Festa di) in Vittorio, 4738.
Sant'Efisio (Festa di) in Sardegna, 3019, 3717,
3822, 3982.
Sant'Elmo (Fuochi di), 4283.
Sant'Emidio (Festa di) nelle Marche, 3763.
Santi in Italia, 4640.
— irlandesi in Italia, 6406, 6664.
— per ridere, 1984-85.
Santi Cosmo e Damiano (Festa dei) in Sicilia,
5042, 5061.
Santi Crispino e Crispiniano (Festa dei) in Pi-
nerolo, 5414. Vedi pure Madonna.
Santu Sanie (Storia di) in poesia siciliana,
1984-85, 6650.
San Valentino (Festa di) in Sicilia, 6255.
Sapcramcelo , dissero quei da Capraia , modo
proverbiale illustrato, 2692.
Sala (o Sauta-)-li-vM (Leggenda di) in Sicilia,
239, 898-99.
Satire in Alessandria, 1105; — in Calabria, ]
1367;— nel Molise, 1882-85; - in Sicilia,
1857-58.
Savio (El) romano , proverbi italiani antichi,
2735-36.
Scampanate per nozze di vedovi , 1285, 3625,
3911, 3993, 4291, 4664, 4814, 4991, 5003,
5228, 5599, 6248.
Scanderberg (Sposalizio di). S!oria in poesia
Calabro-albanese, 1645.
Scappata (La) della sposa in Canossa, 5000-1.
Scarafaggi (Gli) nei passatempi infantili, 4576.
Scherzi da adulti e da fanciulli , 3040 ; — in
Avellino, 1569; — in Calabria, 1760; — in
Pisa, 1489.
Schiave (Le) orientali in Firenze nei secoli XIV
e XV, 5697:
Schiavitù in Italia nel sec. XV, 6398.
Schiavo di Bari (Proverbi dello), 2889-92.
Scibilia nobili. Storia in poesia siciliana, 568,
2078.
Scienze occulte nel Medio Evo, 3767.
Sciocco (La novella dello), 332, 337-38, 589-90,
1003.
Scioglilingua fabrianesì, 4635; — siciliani, 1731,
6050;— toscani, 3260-61.
Scolari (Carnevale degli) di Pisa, 5497.
Scommesse sulla gravidanza, in Sicilia, 5343.
Scongiuri, 1280-81;— antichi, 1240, 3463; — ne-
gli Abruzzi, 1445; — in Calabria, 1766; —
nel Friuli, 1578;— in Modena, 5241-42; —
in Sardegna, 1437;— in Sicilia, 1190, 1388,
2113, 4114;— nel Tirolo, 927.
Scoppio del carro nel Sabato santo in Firenze,
3867, 4235, 4564, 4620.
Scuete (Origine di) nel Friuli, 084.
Segni celesti, 5292.
— impressi sulla carne, 6241.
— prealfabetici de' pescatori chioggiotti, 4849.
Segno delle meretrici, 5232.
Seminagione del frumento in Sicilia, 5095, 5108.
Senso (Storia di), 320.
Sentenze. Vedi Proverbi.
Sercambi (Sulle Novelle del), 873.
Serenate italiane, 1297; — marchigiane, 1097,
1944-45;— pinerolesi, 5414; — pisane, 1489;
— toscane, 1080-81.
Sermone in proverbi, 2460.
Serpenti, 923.
Serpi (Le) di CocuUo negli Abruzzi, 4036.
Serraglio (II) degli sposi, 4437.
Seterie (Manifattura delle) nel sec. X"\rril,
5411-13.
bfeittì MATERIA.
&9t
Sette Savi (Tradizione dei), 1002.
— veli (Novella del re dei), 6.
Settimana Santa, 3717; negli Abruzzi, 4247; —
in Napoli, 3587-88, 4143-48, 4308-10; —
in Roma, 4002-81 , 4308-10, 4913, 6189-
89 bis, 0194-95, 0502, 6523-26, 6677; -in
Sicilia, 4286, 5061; — in Terra di Lavoro,
3992.
Sfide in poesia siciliana, 5C91.
Sfinci dei Trapanesi, 4319.
Sgomberatura (Usi della), 3929; — in Firenze,
4235; - in Napoli, 5C09; — in Palermo. 574;
—in Sicilia, 5101, 5108.
Sicilia (La) ricercata nelle sue curiosità, 4759.
Siena (Leggenda sopra), 865 66.
Signorie (Le) del contado fiorentino, 3985.
Signura Donn' Anna Maria , giuoco siciliano,
2246.
Sirena (Leggenda della), 935, 3944, 5108, 5292.
Smura , essere soprannaturale nel Bellunese.
642.
Smigliacciata in Montale, 42(11.
Smisurato (Canzone dello) nel Lucchese, 5950.
Socialismo (L' idea del) nella poesia pop. ro-
magnola, 1930.
Società (Statuto della) per lo studio delle tra-
dizioni popolari in Italia, 6614.
Sogni (Pregiudizi sui), 2572, 4730,4969,5108,
5292, 5397, 5724.
Solfa (La) degli Ermini, modo pnjv. illustrato,
2918.
Somatomiinzia veneta, 48o4-r)5.
Sonatori ambulanti, 4395; — in Bologna, 4404;
— italiani in Inghilterra. 6479;— in Sicilia,
5082, 5108.
Sonetto in proverbi, 2410.
Sopraunaturalismo in Sicilia, 3765.
Soprannomi (lombardi) in Lugano, 6056; — nel
Pistoiese. 2352; — in Sardegna, 1437;— in
Sicilia, 5108;— nel Tirolo, 3228.
Sorci (Leggenda dei), 358.
Sorteggi piemontesi, 2264.
Sortilegi nell'Italia meridionale, 3994.
Sourgies (Leggenda dei) nelle Alpi, 931.
Spadonieri in Susa, 4728.
Spazzacamino (Canzone dello) In Venezia, J570.
Specialità culinarie italiane in Natale, 4281.
Sperlinga (Leggenda di) in Sicilia, 582.
Spettacoli in Castrogiovanni, 5614; — in Italia,
3595-96; nel sec. XIV, 4632; -in Milano,
nel sec. XVI, 6187; — in Padova, 3485,
4298, 4861 , 5378, 5444; - in Roma dal
sec. X al XVI, 4240; — in Rovigo, 3523,
6202; — in Trapani, 4758; — in Venezia,
4548, 5451, 5516; (antichi), 6413, 6532.
Spiegazione dei sogni, 2572.
Spiritati, 3724; — in Sicilia, 5108, 5110, 5292.
Vedi Ossessi.
Spiriti, 214, 299, 3715-10, 3813,4631,4925-26,
4969, 5106, 5108, 5292, 6172;— in Corsica,
661; — in Donerana, 5488-91; — in Noto,
41 17; -nel Polesine, 604;— in Sestola, 5361;
— in Sicilia, 3764; — in Siena, 3860; — in
Sorrento, 3461.
— dell'acqua, 923.
— dei boschi, 923.
— (Apparizione degli), 3771.
— (Festa degli) nel Friuli, 4193, 4483.
Sposalizio (Festa delloì del mare in Venezia,
4088, 4191-92, 6286.
Sputo (Lo) nelle tradizioni, 4565 ; — siciliane,
5081.
Stare a conversare con Apolline, modo prov.
illustrato, 3101, 6089.
Starnuto (Pregiudizi sullo), 3449, 3491, 5233,
5237, 5526, 6346.
Statue parlanti in Roma, 6283.
Statuto della Società per lo studio delle tra-
dizioni popolari in Italia, 6644.
Stelle nella credenza siciliana, 3765.
Stendardo di S. Rocco in Calabria, 4734.
Stienne stienne, giuoco napoletano, 2257.
Storia (La) nei Canti siciliani, 1970-71, 1974;
— nella poesia popolare milanese, 1332-33.
Storie in poesia popolare negli Abruzzi, 1443;
— in Calabria, 1367, 1582-83, 1585, 1587-
88, 1712-13, 1759; — nell'Istria, 1576;-in
Montale, 1780-81;— in Napoli, 1344, 1735,
1738;— nelle Marche, 1944-45;— in Roma,
4383-84;-in Sicilia, 647-48, 1857-58, 1878,
1975-77, 1983-85;— in Siena, 1295; -in Um-
bria, 1705-6.
— sacre e religiose in poesia, in Calabria, 1369;
— nelle Marche, 1246; - in Napoli, 1072,
1344-45;- in Sora, 2048.
Storielle bolognesi, 5833; — friulane intorno a
Palladio degli Olivi, 6614; — tirolesi, 927.
Stornelli bolognesi, 1288, 1995-96;— di Caprese,
1285; - eugubini, 1638; — italiani, 2087; -
livornesi, 1408, 2073; — lucchesi, 1491; —
. marchigianr, 1097, 1286, 1485, 1487, 1837,
1944-45; — meridionali d' Italia , 1238; —
montalesi, 1780; -orvietani, 1695; — peru-
gini, 1684; — pesaresi, 2105; — piceni, 1083;
liJDiCE
— piemontesi, 1791; — pisani, 1489;— pi-
stoiesi, 1273, 1594, 1898;— pratesi, 1619,
6021; - romaneschi, 1135, 1267, 1280-81,
1308,2039-40, 2138-55, 4344-62, 4798,
5997, 6026;— senesi, 533, 1292-94;— sorani,
2048;— toscani, 1080-81, 1132, 1256, 1260,
1280-81, 1507-9, 1532-33, 1779, 1814, 1836,
1900-10, 1917, 1935, 1941, 1L64, 1993,2010,
2088-90, 2133, 2837, 5982, C004, 6014;-
umbri, 1620-24, 3032;-valdarnesi, 1203; -
veliterni, 1639; — veneziani, 1120; — zara-
tini, 2121.
— tradotti: romani in tedesco, 1595, 1951; —
toscani in inglese , 2073-75 ; in tedesco,
1559-60.
Stornello (Dello), 5973;— in Tegiano, 1074.
— (Metrica dello), 1283.
Stoviglie nuove (Pregiudizi sulle) in Sicilia,
5111.
Strambotti alessandrini , 537 ; — barghigiani,
1994; — emiliani, 1249; — monferrini, 1432; —
piemontesi, 1791; - toscani, 1941; — veneti
del sec. XVII, 1414; - zaratiui, 2121-22.
— del sec. XIII, 1228; — del XIV, 1228-29,
1241, 1407, 1413-14;— del XV, 1229, 1241,
1261, 1413-14;-del XVI, 1229,1990.
— di Leonardo Giustiniani, 1330, 1414, 1954,
1998, 2126-27, 6679.
Strambotto (Dello), 5973.
Stratagemmi leggendari di guerra, 747, 5859.
Streghe, 3468, 4258 , 4969 , 5292 , 5485, 5503,
6172, 6348, 6481-86; — nelle Alpi, 923; —
in Benevento, 3847;— nel Canavese, 5598; —
in Como, 3447; — nella Leventina nel sec.
XV, 4520; — nella Lomellina, 5293; — in
Modena, .5308; — nel Polesine, 604; — in
Eoma, 146, 3741;— in Romagna, 5126-29;
— in Sicilia, 3764, 5108;— in Siena, 3860;
— in Toscana, 611-16, 3486; -nel Tren-
tino, 4916; — in Venezia, 150.
Stregheria, 3529, 3743-44, 3943, 4432, 4631,
4672-73, 5135, 5286, 5514, 5525, 6274; —
negli Abruzzi, 3450, 4242; — ìry Calabria,
4995-97, 5004; — nel Canavese, 4102; -in
Corsica, 4882; — in Fabriano, 4635; — nel
Friuli, 4181;-in Italia, 3584, 3994, 5705,
5713;— in Modena, 5241-42;— in Piemonte
nel sec. XVIII, 3582;— in Roma nel sec.
XVI, 3571-72, 5687, 5696, 6386; — in Si-
cilia, 3433;— in Siena, nel sec. XVI, 3493;
— nel Trentino, 3467; — nella Valtellina,
4872;-nel Veneto, 3512-13.
— nel Medio Evo, 4801; — nel Rinascimento
e nella Riforma, 4949.
Strenne, 3.537, 5269.
Strumenti agrari in Sicilia, 3594;— nelle Mar-
che, 3617.
Suicidi (I) nella tradizione popolare, 5153.
Suocera e nuora nei proverbi, 3138, 3220.
Suoni, 1195. Vedi Crnnpane.
Superstizione (Della), 4378.
Superstizioni abruzzesi, 4027, 4031, 4033-34,
4036; — di Bardonecchia , 4055; - bellunesi,
642-44, 35)2-13, 4826; — bolognesi, 3443,
3839; — cadorine, 642, 4826; — calabresi,
3956, 4041-42, 4214, 4653, 5277, 6590; —
canavesani, 4102; — corse, 3603, 3802; —
ferraresi, 1429-30;— friulane, 606, 664-65,
4181, 4196, 4198-99, 4890;— istriane, 4200;
-italiane, 3481, 3649, 3G69, 3921, 4571-
72, 5292, 5476-77, 5525-26, 6430; nel sec. X
e XI, 4141; nel XVII, 4304; nel XVIII,
5633-34; it. meridionali, 4364, 5557;— liguri,
3917; — lombarde, 5293; — marchigiane,
5004; — milanesi, 3555, 3804-5; nel sec.
XVIII, 4376;-modenesi, 5241-42; -modi-
cane, 1550; — monferrine, 6335; — napole-
tane, 4741-49, 5405, 5554;— novaresi, 4094-
95, 5536-38;— otran ti ne, 4330, 6374; - pe-
saresi, nel sec. XVIII, 4874;— piemontesi,
nel sec. XVIII, 3582; -del Polesine, 604-5,
4675; - pugliesi , 3806, 4329; — romagnole,
3618-21; — romane, 1427, 6538; — sarde,
1437; -senesi, 3857, 3860; -siciliane, 4118-
19, 4248, 4479, 5108; nel sec. XVII, 3483;
— tirolesi, 3664; — toscane, 4432, 4524; —
trevisano, 3512-13, 4857,6469; —valdostane,
4194;— venete, 3512-13, 3901, 4531, 5654;
— veneziane, 3559-60, 4174, 4239.
— varie, 604, 2795, 3902, 5292.
— (Delle), 4318, 4378, 5381, 6363.
Tabarano, giuoco siciliano, 2260.
Tabù, giuoco materano, 2209.
Talismani italiani, 3527, 3541.
Tamburro trasteverino, 1400, 1817-18.
Tana (Leggenda della) del re Tiberio in Ro-
magna, 5890.
Tanxa, tassa friulana per le seconde nozze, 4893.
Tarantella, 61 1-16, 3662, 4545-46, 4760, 4779; —
in Matera, 1438-40;— in Roma, 4344, 4362;
— in Terra d'Otranto, 4059.
DELLE MATERIE.
599
Tarantismo, o Tarantola, 611-16, 3422, 3481,
3762, 3799-801 , 4 1 83, 4503-4, 474 1 -49, 5409,
5488-91, 6192-03, 6365, 6374.
Tatuaggio, 4557-61, 5002-3, 5462-68.
Teatro popolare in Italia , 3Vi95; - in Napoli,
3929;— in Eoma, 5<i74, 5682, 5696; - in Si-
cilia, 6362;— in Toscana. 4907-8.
Tempo (II) nei proverbi, 3225.
Teodorico (Leggenda di) in Verona, 253, 882.
Terratico in Sicilia, 5442.
Tesori nascosti o incantati, 16, 214,411,3705,
4914, 4969, 5243, 5655-56;-in Friuli, 4199;
— in Noto, 4115; — in Piemonte, 4740; —
nel Polesine, 4679;— in Sicilia, 906, 5108;
— in Terra d'Otranto, 3674.
Tesoro di Kampsinite (Novella del), 831.
Testa umana (La) nelle tradizioni, 4189.
Testamento dell'asino in Calabria, 1727.
Tiberio in Capri, 6540;— in Romagna, 5890.
Tila aia fila, giuoco siciliano, 2242-44.
Tirando a scasso, giuoco sannita, 2278.
Tiro a segno con la balestra in Jesi, 4321; —
in Italia, 6183.
5bem (Codice del), 3272.
Tombola (La) in Sicilia, 6206.
Tonnare in Sicilia, 3809, 4549.
Tonno (Pesca del) in Sardegna, .3982, 4056,
5446, 5488-91 ; - iu Sicilia, 5108, 5446,
5488-91.
Toro (Caccia del) iu Latisana, 2270.
Torre (Leggenda della) del Lebbroso in Val
d'Aosta, 5740.
Tortore (Canto della), 1245.
Tosatura (La) delle pecore nella Campagna ro-
mana, 4508.
Totila (Tradizioni di) iu Umbria, 603, 5741.
Tradizioni (Genesi delle), 224.
Tramonto (II) delle leggende, 5810.
Trasteverini, 4143-48.
Tre (Proverbi sul), 2659, 2663.
— fratelli (Novella dei), 337-38.
— SSS (Le) dell'innamorato, 6110.
Trebbiatura (Usi della) iu Siciba , 5095-108,
6660.
Trediciuo (Novella di), 445, 1030.
Trinità (Festa della) iu Autore-Albano, 4290.
Trionfo della ]\Iorte , 4547 , 5582. Vedi Danxe
macabre.
Trombe Marine (Scongiuro delle) in Sicilia,
1190.
Tu farai come colei, modo prov. illustrato, 3068.
Tumbabà {El). Vedi Boinbabà,
Tuono (Leggende della origine del), 1042.
Tuppi tuppi, contrasto pop. siciliano, 1661.
— {Lti noni), 1079.
Turchi (Leggenda dij in Sicilia, 898-99.
Ttdài, castello dei burattini in Palermo, 4876.
Uccello Grifone (Novella dell'), 343, 1280-81.
- verde (Nov. dell'), 347, 463-66, 469-72.
Ulisse (Leggenda di) nell'Adriatico, 705.
Uomini favolosi, 4332.
Uomo selvaggio (Leggenda dell' i, 449-50.
Uova (Canzone delle) in Maggio, 1411.
Usi abruzzesi, 3883 , 3989 , 4020, 4027 , 4030,
4247, 4910, 5377; — acitani . 6209;— augu-
stani, 5331; -di Bardonecchia, 4055;— ber-
gamaschi, 5283 85;— bolognesi, 1400, 3839,
5299. 6442;— bresciani, 5283-85. 5288, 5290;
— calabresi , 1640 , 3908 , 3723-24 , 3956,
4138-40, 4214, 4267, 4388, 4612, 4653,
4692, 4961, 5323, 5572, 5723, 6290, 6297;
— Calabro-albanesi. 3505, 4137, 4275, 4656-
57, 5386, 5433, 5488 91, 5723, 6433, 64.52,
6519;— calabro-grecì, 3799-800; — cameri-
uesi, 3831;— canavesani, 3569-70, 4102; —
campani, 4135;— capresi, 6173; - carnioli,
3511 ; — casertani, 4663 , 53:9; — catanesi,
5255, o332; - chioggiotti, 4301 , 4820-21;—
ciociari, 1000; — comaschi, 4585, 5295; —
corsi, 3620, 3802, 3836, 40.57, 4210, 4315,
4710,4885-86, 5167-68, 5534, 5.577-78,
6200, 6349, 644«^-56, 6521, 6533, 6535; —
dalmato-veneti, 4751;— elbigiani, 5577-78;
— ericini, 4327; — euganei, 1 148; — fabria-
nesi. 4635; — faetani, 4610-11;— ferraresi,
1429-30; -fiorentini. 3481 , 3576-79, 4235;-
friulani, 4890-94, 5133;— genovesi, .3531-32,
4862;— goriziani , 6.577;— dei Greci in Ve-
nezia, 4741-49;— ischiani, 3453-54, 4458; —
istriani, .5.533, 5038, ()380; — italiani, 1570,
3478, 3481-82, 3490-500, 3525, 3539, 3583,
3639, 4093, 4132, 4142, 4151, 41G0-70, 4180,
4273, 4294, 4308-10, 4314, 4449-50, 4456-
.57, 4459, 4463-66, 4471 , 4475, 4490-92,
4516,4543-44, 4571, 462(;-27 , 47(i5-68,
4800.48.53, 5149-50. 5199-200, 5204-6,
5208-9, 5226, .5251-54, 5263, 5272, 5300,
5383, 5388-89, .5392-93, 5453-58, 5475, .5517,
5522-23, 5539, 5705, 6198, 6210-12, 6242-
43, 6310-12, 6318, 6389, 6414, 6416-17,
6435, 6445; 6456, 6462, 650<)-7, 6523-26,
600
INDICE
6531, 6550-51;— dell'Italia centrale, 6354;
meridionali, 3882, 5370, 5557, 5723, 6353,
6422, 6441; settentrionali, 3996-97, 4020,
6306, 6355; — liguri, 3480, 5592-94, 5722-
23, 6218; — lombardi , 4150 , 5291 , 6180,
6375; - lucchesi, 4323;— maltesi, 3502, 4ir;0,
4470, 4873;— marchigiani, 3763, 4321, 4989,
5003, 5212; -messinesi, 5332, 5990, 6223;--
milanesi, 3555; - modicani, 6594; — moli-
sani, 4276, 4663, 4693, 4696;— mouferrini,
2207, 4222 , 0335 ; — napoletani , 3576-79,
3587-88, 3670, 3727, 3762, 3849, 3872, 3885,
3929, 3978-81 , 3980-87, 4050-54, 4002-81,
4151-58, 4271, 4277, 4292, 4314, 4462, 4467-
68, 4523, 4662, 4757, 4760, 4796, 5151,
5201 , 5271 , 5275, 5301 , 5323, 5328-30,
5368, 5519, 5597, 5609, 5611-12, 5642,
6201, 6326, 6329, 6438, 6458, 6505; -nica-
stresi, 6168;— nizzardi, 3575, 5264, 5722;—
notigiani, 1096, 4112-13;— novaresi, 4094,
5536-38; — palermitani, 4876, 6476; — parmi-
giani, 3865; — pavesi di Alagna, 4296; —
piceni, 3473;— piemontesi. 3504, 3977, 4272,
4862; valdesi, 5649, G199; - potentini di
Ferrandina, 3731; — pugliesi, 3648, 3762,
4930; — romagnoli, 2447, 3518-21 , 4941,
5126-29; - romani, 1544, 3494, 3576-79,
3621,3670,3918-19,3978-81,4062-82,4142,
4308-10, 4796, 4798, 5246, 5265, 5274, 5301,
5315, 5317-18, 5398, 5471-74, 5671-73, 5696,
6189-89 bis. 6201, 6289, 6318, 6325-26,
6378, 6381, 6385, 6480, 6509; -salernitani,
4859; — sammarinesi, 3641; — sardi, 3528,
3547-48, 3619, 3026-38, 3791, 3836, 3945,
3982, 3988, 4083, 4085, 4104, 4184, 4569,
4577, 4580, 4605-8, 4625, 4729, 4862, 5273,
5399-401, 5577-78, 5723, 6204,6210,6257-
58, 6300, 6349, 6383, 6425, 6529, 6534-35;-
dei Sette Comuni, 5296, 5456; — siciliani,
629, 3419-20, 3591-92, 3605, 3764-65, 3676,
3823, 3948-49, 4039-40, 4050-54, 4056, 41 18-
19, 4248, 4462, 4470, 4873, 5185, 5202,
5329-30, 5338, 5342, 5438, 5479, 5629, 5642,
6203, 6213, 6223, 6242, 6244, 6310-12, 6389,
6422; - siculo-albanesi, 3538, 5524;— siculo-
lombardi, 5622; -siracusani, 4479,5332;—
sorani, 5428; — sorrentini, 3461, 6215; —
suteresi, 5570; -taorminesi, 3678; — tegia-
nesì, 1666;^tirolesi, 3664;- torinesi, 5267,
6219;— toscani, 4206, 5323, 5421, 6307; —
trapanesi, 935; — trentini, 3597-600, 3728,
4299, 4339, 5006, 5573, 6221, 6345; — tre-
visani, 6469;— udinesi, 2463;- umbri, 3670;
— valtellinesi, 3510; — veneti, 3481, 3901,
4088;— veneziani, 151, 3542, 3759, 3978-81,
4089, 4173-74, 4208, 4239, 4260, 4787-88,
5495, 5506, 6345, 6380, 6413.
— agricoli e pastorali, 3503; - baresi, 4250; —
canavesani, 4097, 4101; — ferrandinesi, 3731;
— italiani, 3594; — lucchesi, 5152; — raon-
ferrini, 4228-29;— di Napoli (del Regno di),
5506; -novaresi, 3611; — piceni, 3472; — pi-
sani, 5549;— del Polesine, 4211;— ragusani,
5439; -romagnoli, 5126-29; — rovignesi nel
sec. XVI, 3553;— sardi, 4228-29;— savoiardi,
3472;— siciliani, 3514, 3768.
— briganteschi , 3586 ; — nelle Campagne ro-
mane, 4283-84;— in Sicilia, 4120-23, 4126-
27.
— colonici in Naso, 3887.
— fanciulleschi in Sicilia, 5108, 5112.
— funebri, 3745-47, 4259, 4460; -negli Abruz-
zi, 4027, 6600; -in Alessandria, 5722;— in
Aosta, 5722;— in Brescia, 3761;— in Cala-
bria, 3426, 4138-39;— nel Canavese, 4102;
— in Ciociaria, 1000, 5510-11, 5513;— nelle
Colonie siculo- albanesi, 3888; — nelle te-
desco-valsesiane, 4337; — in Corsica, 5493-
94; — in Cuneo, 5722; — in Genova, 3534;
— in Istria, 4200, 5533; — in Italia, 3428,
3496-500,3594, 3966, 3970-71, 5701,6198;
nel sec. XVII , 6278-79, 6369; — in Li-
guria, 5722; — in Lombardia, 5291; — nelle
Marche, 3617, 4945 ; — nel Monferrato,
4222;— in Montale, 4261;— in Napoli, 3929,
4725, 4815, 5555, 6177-78; nel sec. XVIII,
5488-91; — in Nizza, 5722; — in Novara,
5722; -in Pragelato, 6662-63; - in Sarde-
gna, 3626-38, 4948, 5399-401; — in Sicilia,
3912, 5339-40;— in Tivoli nel sec. XVIII,
4471-75; — in Torino, 5722;— nel Trentino,
3599;— in Venezia dal sec. IX al XVIII,
3783, 4753-56, 5478; — in Villalba, 4795.
— giuridici iu Italia, 5394.
— marinareschi. Vedi Pescatori.
— mercantili nella Valtellina, 3510.
— dei muratori bolognesi, 5720.
— natalizi negli Abruzzi, 4027, 6606; — in Ales-
sandria, 5722; — iu Aosta, 5722;— in Arezzo,
6248; — in Bologna, 3972; — in Calabria,
3972;— nelle Colonie siculo-albanesi, 3888;
— in Cuneo, 5722; — in Istria, 4200, 5533; —
in Italia, 3972;- in Liguria, 5722;— in Mi-
lazzo, 4981-82; -in Modena, 5241-42; -nel
DELLE MATERFE.
601
Monferrato, 3972; -in Napoli, 3462, 4724-
25, 6178;— in Nizza, 5722;— nel Novarese,
5722;— in Romagna, 5129, 5131; -in Sici-
lia, 3764-65, 3972, 5044, 5052, 5108; — in
Siena, 3857;- nel Torinese, 5722;— nel Ve-
neto , 3560 , 4942 ; nei secoli IX-XVIII,
4753-56; nel XVII, 5478.
nuziali negli Abruzzi, 4027, 4029, 6606; —
in Alagna, 4791-93;— in Alessandria, 5722;
— in Aosta, 5722; — in Arezzo, 6248; -in
Belluno, 3671 ; — in Bologna, 3840; nel
sec. XVII, 4658; nel XVIII, 3930-39; —
in Cagliari, 3717;— in Calabria, 3426, 4138-
39, 5488-91; — nelle Colonie calabro-alba-
nesi, 3505, 4929-31, 4994, 5005, 5424; nel
sec. XVIII, 3506-7, 3927-28, 4418, 5636;-
nelle calabro-greche, 4641, 4923; -nelle si-
culo-albanesi, 3888; — nelle tedesco-valse-
8Ìane, 4337; — nel Canavese, 4102;— in Ca-
nossa, 5000-1;— in Ciociaria, 1000,5507-8,
5513;— in Corsica, 3961, 4884, 5168; nel
sec. XV, 4188; nel XVIII, 4307, 5331, 5499,
5723, 6186, 6216-17, 6230-36, 6304, 6308; -
in Cuneo, 5722; — in Fabriano, 4635;— in
Fasana, 444 1 ;— in Firenze, 57 1 1 ; nel medio
evo, 3563; nel sec. XVIII , 3930-39; - nel
Friuli, 4871, 4892-93, 6246; nel sec. XVII,
4111, 5258-60; —in Genova, 3534; nel sec.
XV, 3536, 3624;— in Gorizia, nei secoli
XVII-X Vili, 4 1 1 1 ; - nell'Istria, 4200, 5533;
— in Italia, 3863, 3960-61, 5648; nel sec.
XVI, 3679-712; nel XVII, 3714, 4476-78,
4500-2, 4532-33, 5191-93, 6265; nel XVIII,
3524, 3879-81, 3930-39, 4344-62, 4365-69,
4408-9,4486,4589, 4785-86,5418-20, 5434-
36,5610,5613, 5G35-39, 6185, 6240, 6291-92,
6313-17, 6333, 6384; -in Liguria, 5722;—
in Lombardia, 5291; — in Loria, 4942; —in
Lucca, 4811, 6373, 6473;-in Malta, 3487;
— nelle Marche, 3617, 4988, 5003; — in
Mercato Sanseveriuo, 3889; — in Messina
nel sec. XVIII, -4295; — in Milano, 3555;
nel sec. XVIII, 3930-39;— in Milazzo, 4981-
82;— nel Monferrato, 4222; — in Montale,
4261; — in Montefiascone, 4303; — nella Mo-
rienna, 4728;— in Napoli, 3848, 4725, 5181,
6178; nel sec. XV, 5541; nel XVIII, 3930-
39, 4771-77, 4799;-in Nizza, 4580, 5722; -
nel Novarese, 4094-95, 5018, 5722; -in Pa-
dova nel Medio Evo, 4313; — in Palermo,
nel sec. XVIII, 4410-11; — in Pasiana di
Prato, 4195; — in Piemonte, 4171 , 4174,
PfTEÈ — Bihliogrcfìa,
5722; nel sec. XVIII, 4557;— in Piobbico,
5505; — in Pisa, 5549;— in Pragelato, 6662-
63; — in Ragusa di Sicilia, 4396; — in Roma
nel sec. XVIII , 3930-39 , 4365-70 , 4535,
6268;— in Romagna, 2247. 3489, 5126-30;—
in S. Cipriano Picentino, 3889;— in S. Ni-
cola dell'Alto, 4641;— in S. Vito al Taglia-
mento, 3501; — in Sardegna, 3619, 3626-
38, 5399-401; — in Sicilia, 3651-61, 3764-
65, 5049-51, 5053, 5055-57, 5108, 5345-47,
5438; nel sec. XVII, 4534, 5636, 5639; nel
XVIII, 3506-7, 3927-28, 4418, 4421-22,
4512, 4799; -in Siena, nel 1310,3492, nel
sec. XIV, 4202;— ili Siracusa, 6323; -negli
Stati Pontifici, nel sec. XVIII, 4581; — in
Susa, 4728; -in Tegiano, 3458-59;-nel To-
rinese, 5722; - in Toscana, 4204-5; — in Trie-
ste, nel sec. XVIII, 4570;— nella Valdelsa,
6544; - nel Veneto, 3961 , 5327; nel sec.
XVI, 5297-98, 5616; — in Venezia, 3481,
3902, 5495; nel sec. XVI, 4191-92, 5550;
nel XVII, 4044-47, 5478; nel XVIII, 3930-
39, 4602, 4771-79, 5637; dal IX al XVIII,
4753-56;— in Visoca, 4923.
— pescatori e marinareschi nel Canavese, 4097,
4101; — in Chioggia, 3537; - in Marano,
6637;— in Mazzara, 3765;— in Sicilia, 5108;
— iu Sorrento, 3456, 3461. Vedi Pesca.
— risaiuoli in Italia, 6410; —nel Lucchese,
6437.
— vari, 3515, 4099, 41 OC-I, 4340, 4567, 4579-
80, 5092, 5568, 6432, 6457.
— venatorì. Vedi Caccia.
— dei zolfatari in Sicilia. Vedi Zolfatari.
— (Bibliografia degli), 6643.
Usure (Delle) degli antichi Padovani, 6366.
Vaccinazione (Pregiudizi sulla) in Venezia,
4802.
Valentini in Roma nel sec. XVIII , 4471-75.
Valli di Lanzo (Leggende delle), 918.
Vamparigghi dell'Ascensione in Catania, 3429-
30.
Vampiri (I), 6288.
Vara (Festa della) in Messina, 3651-61,3948,
3959, 4056, 4539, 4909, 5411-13, 6395.
Varrone. Vedi Apoftegmi.
Vascelli-fantasma (Leggende dei), 935.
Vecchia (Segamento della), 5569.
— Strina, 5105, 5108,
76
602
INDICE
Vecchie (Usanza delle) in Eeggio d'Emilia,
4595-96, 6524; -in Lombardia, 4648.
Vega (Ferdinando) nella trad. alcamese, 5873.
Vegetali (Pregiudizi sui), 3758.
Vendemmia (Usi della),3545, 5317;— nel Chian-
ti, 3750; — nelle Marche, 4992, 5003;— iu
Mascali, 6447;-in Sicilia, 5096, 5108.
Vendetta in Corsica, 3G20, 4637; — in Sarde-
gna, 3619;— in Sicilia, 5108.
Venditori napoletani, 3427, 3587-88, 3929, 3986-
87, 4760, 5657-58; — palermitani, 4876;—
siciliani, 5178;— triestini, 3616;— veneziani,
5721, 6271.
Venerdì (II) nelle tradizioni e nelle credenze
italiane, 574, 3666, 4736, 5036-39, 5108,
5302, 5557; — in Fabriano, 4635;— in Sici-
lia, 4043 -in Terra d'Otranto, 6374.
— Qnoccolare in Verona , 3720 , 3742 , 3798,
4236-37, 4431, 4867, 5207, 5543-44.
— Santo (Festa del) in Bari, 6387; — in Ber-
gamo, 5527; — in Ferrandina, 3731; — in
Metcovich, 3866;— in Trapani, 5425.
— (Leggenda del), 5829.
Veneziano (Antonio), creduto autore di canti
popolari, 1867, 1871.
Ventagli di uomini, 4741-49.
Ventisette di Maggio 1860 nella poesia pop. si-
ciliana, 1021-22.
Vento (Leggenda del), in Eoma, 662.
Ventura (Uso di porre la), 6368.
Vergogna (Leggenda di), 308.
Vescovello. Vedi Piscopello.
Vespro Siciliano (Canti sicil. sul), 5900,5995-96.
— (Leggenda del), 502, 718, 731-33, 898-99,
909.
— Origine della espressione proverbiale, 6070,
6141.
— Storia in poesia siciliana, 1977.
Vestire (Proverbi sul), 2908-9.
Vesuvio (Tradizioni del), 246.
Viatico (II) in Sicilia, 4213.
Villanelle antiche, 1897;— del Bianchino, 1130;
— napoletane del sec. XVI, 2119, 5979;—
di Pagognano , 1065 ; — di S. Valentino,
1068-69.
Villotte friulane, 1087, 1374, 1534, 1805, 5937,
5985-86 , 5992 , 6246 , 6660 ; — lombarde,
1238; — trevisane, 6469, 6471; -di Valsu-
gnana, 1782; — veneziane, 1117-18, 1120,
1560, 2132, 6470, 6678.
Vino (II) nei costumi dei popoli, 3844;— nella
leggenda, 480;— nei proverbi, 3272.
Violina (Canzone di) in Sicilia, 1189.
Vipere (Credenze sulle), 5304.
Vippi l'acqua di lu Qarraffu, modo prov. sici-
liano illustrato, 2708.
Virgilio Maestro e Mago, 2C6-67 , 929, 1009,
5773;— nel Belgio, 949; - in Bulgaria, 402-3.
Virtù di alcuni scogli, 935.
Visio Patch, 490.
Vita calabrese, 4138-39, 4267, 4488, 4555; del
sec. XVIII, 4418; -fiorentina, 3856;-ge-
novese nel sec. XV, 3624; — goriziana, 4209;
nel sec. XVIII, 5606-7; — italiana , 3824,
3878, 4090-92, 4273, 4387, 4452, 4960, 4985,
5448, 5539, 5559, 6399; nel sec. XVIII,
4389-93, 4408-9, 6273, 6301;— marchigiana,
3763; -milanese, 4256, 4439, 5326;— napo-
letana, 4012, 4018-19, 4412, 4514, 4652,
4815, 4911, 5405, 5459, 5555, 5619, 6309,
6321, 6505, G508;— nizzarda, 5486;— otran-
tina, 4059; — palermitana, 3947, 4536, 4566,
5620; nel sec. XVIII, 4410-11; — piemon-
tese, 3977, 4293;— romanesca, 4015, 4018-
19, 40fi2-81, 4253, 4455, 4467-69, 4912-13,
4979, 5610, 5619, 5671-73, 5696, 6175-76;
nel sec. XVIII , 3983 , 4535 ; nel XVII,
4048-49;— sarda, 3988, 6204;— senese, 3857;
— siciliana, 4013-14, 4018-19, 4084, 4248,
4419, 4553, 4911, 5148, 5175, 5185, 5187-
88, 5390-91 , ,5453-55, 5479, 6399, 6435,
6466; del sec. XVIII , 4418, 4421-22; —
torinese, 4790;— triestina, 4587;— udinese,
4869; - veneziana, 3825, 4016, 4020, 4090-
92, 4548, 4843, 4880, 5653; nei secoli IX-
XVIII, 4753-56 ; nel XIII , 3775-76 ; nel
XIV, 3777-79; nel XVIII, 3983, 4599-601;
— vicentina nel sec. XVI, 4594.
— delle classi pericolose in Firenze, 4983; —
in Italia, 4413; — in Napoli, 6439-40;— in
Sicilia, 4120-27.
— dei contadini baresi, 4250;— lombardi, 4215-
16;— modicani, 6594;— romagnoli, 4950; —
salernitani di Vibonati, 4877.
— degli Ecclesiastici nel sec. XVIII, 4408-9.
— dei mendicanti in Venezia, 4718-21.
— dei pescatori chioggiotti, 4818; — triestini,
5387.
— dei risaiuoli in Italia, 6410;— nel Lucchese,
6437.
Vitto dei contadini novaresi, 3611.
Vitusullanu (Leggenda di) in Noto, 365.
Vocabolario furbesco italiano, 2284.
Voceri corsi, 1147, 1363-64', 1408, 1538-39,
t>ELLE MAfEitlÉ.
603
1545-46, 1560, 1800, 1991, 2109-11, 5493-
94.
Voci delle campane in Sicilia, 5108.
— dei tamburi in Toscana, 2353; — in Sicilia,
2378, 2381.
— delle trombe, 2380-81;- in Piemonte, 2363,
2381.
— di uccelli a Strambino, 2364.
— per farsi intendere dagli animali in Tre-
viso, 6469.
— infantili in Friuli, 2359; -in Italia, 2282;—
in Sicilia, 2282; -in Venezia, 2355.
— di paragone in Albona, 6111;— in Fabria-
no, 4635;— in Teramo, 3271.
— dei venditori, 2365; — in Firenze, 2307, 2371;
— in Milano, 2367;— in Napoli, 2367, 4652;
— in Sicilia, 2367, 5108;— in Toscana, 2567.
Vociferatrici corse. Vedi Prefiche.
Volo dell'asino in Empoli, 011-16, 0091; — in
Torino, 4136.
Vonzo (Leggenda di) nelle Valli dì Lanzo, 918.
Voto di S. Pietro, 4331, 6374.
Zampognaro nel Napoletano, 5248, 6293.
Zingarella (Canzonetta della) in Calabria, 1284.
Zingaresche, 1718, 1837.
Zingari (Canto di) in Italia, 1613, 4726, 5161;
— nel Medio Evo, 4801;— in Napoli, 3929;
— in Val d'Aosta, 3548.
Zisa (Leggenda del palazzo della) in Palermo,
898-99.
Zocco (Festa dello \ 5325.
Zolfare in Sicilia. Vedi
Zolfatari (Usi dei) in Sicilia, 3809-10. 5108,
5518, 5551, (299, 6402-3.
Zooiatria popolare in Sicilia, 5108.
Zoologia popolare, 3967-69, 4312, 5525-26; —
in Belluno, 4827;— nel Monferrato, 4227; —
in Sicilia, 5108; — nel Veneto, 4827.
FI N E^,
INDICE
Alla sasta memoria di Maria Stabile- Pitrè . Pag.
Prefazione >
Parte I. Novelline. Eacconti, Leggende, Facezie »
» II. Canti e Melodie . . . »
» III. Giuochi e Canzonette infantili >
» IV. Indovinelli, Formole, Voci. Gerghl ....... >
» V. Proverbi >
» VI. Usi, Costumi. Credenze, Pregiudizi »
Varia : (Ultime pubblicaxioni) »
Appendice »
Indici »
Indice dei nomi degli autori, dei pseudonimi e dei ti-
toli degli anonimi »
Indice dei luoghi »
Indice delle materie »
V
VII
1,
437
74,
451
158,
461
168,
461
177,
464
258,
476
506
435
519
.
521
557
569
COMINCIATA A STAMPARE
IL DÌ XIX MABZO MDCCCXCI
FINITA
IL I FEBBRAIO MDCCCXCIV.
Stab. Tip. Virzi,
University oi Toronto
Library
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LOWE-MARTIN CO. UMITED