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Full text of "Bibliografia delle tradizioni popolari d'Italia; con tre indici speciali"

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BIBLIOGRAFIA 


DELLE 


TRADIZIONI  POPOLARI 

D'ITALIA 


w 


BIBLIOGRAFIA 


DELLE 


TRADIZIONI  POPOLARI 


D'ITALIA 


COMPILATA  DA 


GIUSEPPE  PITBÈ 


CON  TRE  INDICI  SPECIALI. 


^ 


TORINO-PALERMO 
CARLO    CLAUSEN 

MDCCCXCIV. 


PROPRIETÀ    LETTERARIA 


N.'    244.       - 
Edizione  di  soli  550  esemplari  tutti  per  ordine  numerati. 


STABILIMENTO  TIPOGRAFICO  VIRZI  —  PALERMO. 


ALLA  SANTA  MEMORIA 


DI 


MARIA  STABILK-PITRB 


^opo  due  anni  e  più  di  crudele  separazione,  io  ii  cerco 
sempre,  o  C\£adre  mia,  t'invoco  pietosamente. 

^  poiché  non  v  è  cosa  che  mi  richiami  la  tua  dolce  im- 
magine meglio  e  più  fedelmente  di  quest'opera,  la  quale  tu, 
mio  angelo  tutelare,  vedesti  nascere,  crescere  e  quasi  finire, 
come  lavoro  dove  alita  il  tuo  spirito,  io  vi  metto  in  fronte 
il  nome  tuo,  primo  ed  ultimo  amore  della  mia  vita. 

espello  sconforto  in  cui  la  tua  improvvisa  dipartita  mi 
lasciava,  una  sola  speranza  mi  sorride,  o  Quadre  benedetta: 
quella  di  poterti  un  giorno  raggiungere  là  dove  non  e  è  più 
nulla  a  desiderare. 

29  Gennaio  i894. 

G,     PITRÈ. 


P|TRÈ  —  Bibliografia. 


PREFAZIONE 


I. 

Compio  sul  finire  del  1893  quest'  opera  incominciata  negli  ultimi  mesi 
del  1881,  e  la  compio  quando  gli  studi  di  tradizioni  popolari  son  già  saliti  in 
grande  on(»re  ed  i  cultori  di  essi  son  diventati  una  falange.  I  dodici  anni  corsi 
nella  compilazione  sono  stati  per  me  un  lavoro  continuo ,  pertinace ,  vorrei 
quasi  dire  febbrile  di  ricerche ,  la  cui  intensità  è  un  segreto  che  pochi  amici 
conoscono. 

La  principiai  per  conforto  dello  spirito  abbattuto  da  gravi  sofferenze  del 
corpo,  e  non  previdi  le  difficoltà  che  essa  avrebbe  presentate  a  chicchessia,  non 
che  a  me,  confinato  in  un'  isola  e  lontano  dai  grandi  centri  librari.  Pensavo 
allora  che  un  elenco  diligente  delle  pubblicazioni  di  demopsicologia  e  di  let- 
teratura popolare  in  Italia  sarebbe  stato  sufficiente  per  gli  studiosi,  e  non  guardai 
ad  altro.  Se  non  che ,  mano  mano  che  mi  avanzavo  nel  lavoro  vedevo  che 
la  cosa  era  ben  diversa  da  quella  che  io  avevo  immaginata. 

Per  recente  che  sia  o  si  voglia  lo  studio  degli  usi  e  delle  tradizioni  po- 
polari, esso  ha  in  Italia,  come  un  po'  dappertutto,  una  vera  storia  non  mai 
scritta  finora,  che  trae  i  suoi  documenti  non  solo  da  quest'ultimo  mezzo  secolo, 
ma  anche  dai  secoli  scorsi,  in  libri  curiosissimi,  nei  quali  non  si  sospetterebbe 
neppure  la  esistenza  di  materia  tradizionale,  ed  in  città  ed  in  comuni  non  se- 
gnati neanche  nelle  carte  geografiche. 

Il  Folklore  (sapere,  dottrina  del  popolo),  nome  dato  dagl'Inglesi  ai  nostri 
studi  e  adottato  oramai  universalmente  in  Europa  e  in  America,  abbraccia  la 


Yrtt  tREFAZIONtì. 


vita  fìsica  e  morale  dell'uomo  in  tutte  le  sue  manifestazioni  cominciando  dalle 
vesti,  dagli  alimenti,  dalle  pratiche  domestiche  e  religiose  e  finendo  alle  cre- 
denze, alle  ubbie,  alle  tradizioni  onili,  che  rivelano  i  pensieri,  gli  affetti  e  lo 
spirito  multiforme  di  esso  nella  novella,  nel  canto,  nella  sentenza,  nell'arguzia; 
partendo  dagli  espedienti  primitivi  per  procurarsi  da  vivere  (caccia ,  pesca, 
agricoltura)  e  scendendo  giù  giù  fino  ai  mestieri  tutti ,  alle  occupazioni  onde 
si  campa  la  vita  sulla  terra  e  sul  mare,  in  città  ed  in  campagna ,  sui  monti 
e  nelle  miniere.  Etnografia  e  sociologia,  mitologia  ed  etica,  poesia  e  lettera- 
tura vi  partecipano  più  o  meno  largamente  :  e  non  son  poche  le  storie  dove 
qualche  cosa  non  sia  da  spigolare  intorno  alle  costumanze  dei  popoli  dei  quali 
esse  narrano  le  vicende. 

Tutto  questo  non  mi  sgomentò  per  nulla. 

Non  nuovo  alle  ricerche  di  etnografia  tradizionale,  inclinato  a  raccogliere 
materia  di  studi  folklorici ,  occupato  nella  compilazione  d'un  periodico^  1'  Ar- 
chivio delle  Tradizioni  popolari ,  al  quale  per  ben  dodici  anni  han  fatto  capo 
i  più  eletti  ingegni  della  Penisola  e  di  fuori,  e  per  esso  tenuto  sempre  al  cor- 
rente di  ogni  nuova  pubblicazione  e  di  moltissimi  articoli  sull'argomento,  io 
ho  potuto  darmi  conto  di  ciò  che  è  venuto  giornalmente  in  luce,  prenderne 
nota  e  classificarlo.  Senza  V  Archivio,  che  fu  il  primo  fortunato  tentativo  nel 
genere,  e  che  rimane  sempre  il  più  vecchio  periodico  vivente  di  Folklore,  io 
non  avrei  potuto  osare  l'impresa,  che  ora,  cól  moltiplicarsi  quotidiano,  inces- 
sante di  pubblicazioni,  sarebbe  follia  il  tentare. 


H. 


La  materia  bibliografica  del  Folklore  italiano  è  qui  divisa  in  6  parti:     . 
I.  Novelline,  Racconti,  Leggende,  Facezie; 
IL  Canti  e  Melodie; 

III.  Giuochi  e  Canzonette  infantili;  ,,  , 

LV.  Indovinelli;,  Formolo,  Voci,  Gerghi; 
V.  Proverbi; 
VI.  Usi,  Costumi,  Credenze,  Pregiudizi. 

Siffatta  divisione ,  informata  ai  principi  della  giovane  scienza,  dà  agio  a 
distinguere  tra  loro  le  parti  della  letteratura  popolare  (racconti,  novelle,  canti, 
indovinelli ,  proverbi ,  :ecc.) ,  da  quelle  della  etnografia  tradizionale  (giuochi, 
usi,  credenze,  pregiudizi,  ecc.),  e  riesce  molto  pratica.  Un  titolo  unico  e  gene- 


fUEFAZIONE.  li 


rale,  che  in  forma  di  dizionario  desse  i  nomi  degli  autori  e  1'  elenco  delle  loro 
pubblicazioni,  sarebbe  stato  più  sbrigativo  e  meno  pesante  per  me,  ma  poco 
utile  per  gli  studiosi,  che  han  bisogno  di  trovar  prontamente  sotto  particolari  ru- 
briche g'ii  elementi  bibliografici,  «  la  letteratura  »,  come  oggi  si  dice,  dell'argo- 
mento che  li  occupa. 

E  qui  occorre  fare  un'avvertenza,  che  è  ragione  principalissima  dell'opera. 

Essendo  mio  intendimento  quello  di  apprestare  un  vero  e  ragionato  inven- 
tario del  Folklore  italiano  in  Italia  e  all'Estero,  ho  notato,  colla  massima  scru- 
polosità, opere,  opuscoli,  articoli,  qualunque  sia  la  città  o  la  nazione  nella  quale 
abbiano  veduto  la  luce  ,  qualunque  la  rivista  che  li  abbia  accolti  o  il  libro 
che  se  ne  sia  anche  parzialmente  interessato,  qualunque  la  lingua  nella  quale 
siano  stati  scritti. 

Per  un  fatto  stranissirpo,  che  potrebbe  dar  luogo  a  dolorose  considerazioni, 
e  spiegare  perchè  i  primi  raccoglitori  italiani  di  tradizioni  del  nostro  popolo 
furono  derisi,  (ed  io  ne  posso  parlare  un  pochino  !)  alcune  delle  prime  e  più 
importanti  raccolte  di  novelle,  di  canti,  di  usanze  si  ebbero  all'Estero.  Quindi 
titoli  inglesi,  tedeschi,  francesi,  che  si  succedono  con  notevole  persistenza  e  si 
avvicendano  con  titoli  italiani,  sia  in  pubblicazioni  apposite,  sia  in  giornali  e 
in  riviste  periodiche  d'Italia,  di  Francia,  di  Spagna,  d'Inghilterra,  di  Germania, 
e  fin  d'America.  Le  note  bibliografiche  che  io  ho  prese  da  essi  sono  state  gui- 
date dal  sincero  desiderio  di  fornire  un  Manuale  sicuro  di  ciò  che  si  è  fatto 
e  scritto  sul  soggetto. 

I  frontespizi,  anche  se  lunghi,  sono  riportati  per  intiero  con  tutte  le  in- 
dicazioni che  offrono,  compresa  l'abitazione  del  tipografo  o  dell'editore  o  del 
libraio;  descritti  minutamente  sino  alle  particolarità  meno  significanti  i  perio- 
dici e  i  diari;  un  per  uno  indicati  i  vari  volumi  d'una  medesima  opera;  si  che 
se  dall'uno  all'altro  qualche  lieve  modificazione  anche  ortografica  è  avvenuta, 
il  lettore  ne  sia  avvertito  (1);  il  che  è  da  tener  d'occhio  specialmente  nelle 
copertine,  dove  la  varietà  e  più  ancora  la  diversità  del  titolo  del  frontespizio 
è  ragione  psichica  dell'autore  e  potrebbe,  trascurata,  generar  malintesi.  Nes- 


(1)  Ne  dirò  una  per  tutte.  La  Illustrazione  Italiana  dei  Fratelli  Treves  fino  al  suo  11°  anno 
fu  Illustraxione  universale.  Da  quell'anno  al  X"  prese  per  titolo:  Illustraxione  Italiana;  e  dall'XP 
in  qua:  L' Illustraxione  Italiana. 

Ebbene  :  queste  modificazioni  sono  tutte  notate  nell'opera  a  proposito  degli  articoli  folklorici 
contenuti  in  quel  periodico. 


i  PREFAZIONE. 


suna  citazione  sommaria  mai;  nessun  arbitrio  mai  di  omissione  che  possa  in- 
terpretarsi come  acquiescenza  agli  abusi  di  certi  bibliografi,  le  opere  dei  quali 
sarebbe  da  denunziare  per  veri  crimini  letterari. 

Sotto  questo  aspetto  la  presente  Bibliografia  è  una  reazione  a  certi  me- 
todi bibliografici  fin  qui  lasciati  correre.  Scandalizzato  di  veder  fatta  man  bassa 
sulle  più  elementari  regole  di  onestà  e  di  fedeltà  letteraria ,  di  trovare  con 
ingiustificabile  licenza  dati  in  italiano  titoli  latini  di  opere  e,  alla  men  trista, 
dati  in  italiano  i  nomi  delle  città  nelle  quali  furono  stampati  libri  tedeschi, 
i  titoli  dei  quali  son  pure  trascritti  esattamente  nell'  originale  ;  tradotti  con 
molta  frequenza  in  arabico  i  numeri  romani  delle  date  di  stampa;  messi  in  com- 
butta come  parte  di  frontespizio  nomi  di  tipografi  e  nomi  di  editori;  sommati 
in  uno  i  numeri  delle  pagine  dei  diversi  volumi  d'una  medesima  opera;  creati 
di  sana  pianta  titoli  che  V  autore  non  sognò  mai;  artefatti  o  accorciati  dei  ti- 
toli interi;  io  volli  protestare  alla  mia  maniera  contro  libertà  cosi  esiziali  agli 
studi.  Dove  mi  fosse  stato  possibile  di  giungere  per  via  di  ricerche  e  di  pa- 
zienza volli  giungere,  e  dove  giunsi  volli  esser  minuto  fino  alla  sottigliezza.  Fu 
sempre  mio  proposito  costante  di  vedere  coi  miei  propri  occhi  le  pubblicazioni 
da  registrare,  e  nel  proposito  venni  non  solo  per  lo  scetticismo  nato  in  me  dai 
continui  disinganni  ai  quali  mi  esponevano  le  quotidiane  verifiche  ed  il  faticoso 
controllo,  ma  anche  per  unità  di  metodo,  cioè  per  apprestare  ai  titoli  non  visti 
le  indicazioni  che  ho  sempre  apprestate  a  quelli  già  visti.  I  titoli  con  asterisco 
in  fine  (*)  sono  di  pubblicazioni  che  io  non  riuscii  a  procurarmi,  e  di  essi  rispondo 
solo  per  quel  tanto  che  mi  han  concesso  bibliografie  accreditate  e  cataloghi 
ai  quali  ricorsi  sempre,  e  che  fui  sollecito  di  citare  scrupolosamente;  i  titoli 
senza  asterisco  (e  rappresentano  la  parte  principale),  appartengono  a  pubblica- 
zioni che  io  ebbi,  non  è  a  dire  con  che  sagrifici  morali  e  materiali,  a  mano, 
e  di  essi  rispondo  pienamente. 

La  nuova  scuola  bibliografica  italiana,  alla  quale  fanno  capo  ingegni  bene 
educati ,  è  modello  di  diligenza  e  di  probità  letteraria;  non  cosi  qualcuno  di 
non  so  quale  scuola,  che  ho  sperimentato  non  meno  infido  che  leggiero.  Mi 
astengo  dallo  scriver  nomi  per  non  suscitare  recriminazioni;  ma  il  silenzio  su 
di  essi  non  mi  impedirà  di  rimpiangere  il  soverchio  abuso  a  cui  si  abbando- 
narono fino  a  ieri  molti  eruditi,  e  dal  lamentare  che  in  Italia,  dove  sono  lavo- 
ratori coscenziosi  e  sapienti,  manchi  una  Bibliografia  generale,  che  per  un  paio 
di  secoli,  per  un  secolo  almeno,  noti  ciò  che  ha  veduto  la  luce  da  Venezia  a 
Palermo,  da  Susa  a  Girgenti ,  una  Bibliografia  come  il  Vollstàndiges  Bilcher- 


PREFAZIONE,  XI 


Lexicon  di  Lipsia ,  che  conta  oramai  ventisei  grossi  volumi  in-4''  (1) ,  e  col 
quale  può  farsi  a  fidanza  illimitata.  Tentativo  parziale  e  veramente  lodevole  fu 
quello  di  Fortunato  Stella  di  Milano,  nel  1861  seguito  con  amore  e  modificato 
secondo  le  esigenze  dei  tempi  dalla  Bibliografia  italiana;  ma  quanto  non  siam 
noi  lontani  ancora  dall'avere  il  nostro  Kayser  ! 

HI. 

Da  un  programma  dell'editore  sig.  Carlo  Clausen  (1891)  (2),  del  quale  ri- 
pubblico qui  in  nota  un  brano  (3),  e  da  una  lettera  circolare  che  io  diedi  fuori 


(1)  VoUstàtidiges  Biicher -Lexicon  enthaltend  alle  von  1750  bis  zu  Ende  des  Jakres  1832  in 
Deutscìiland  und  in  den  angrenxenden  Llindern  yedruclien  Biicher  ecc.  hcarheitet  und  herausgegeben 
von  Christian  Gottlob  Kayser.  Leipzig  1834-1838.  Verlag  von  Ludwig  Schumann.  —  Von 
1833  bis  xu  Ende  1840.  Leipzig  184L —  Fon  ecc.  bis  %u  Ende  des  Jahres  1846.  Leip.  1848.  Con- 
tinuata fino  al  1853  da  Ernst  Zuchold  e  fino  al  1891  da  Oskar  Wetzel,  in  Lipsia,  presso  Weigel. 

(2)  Colgo  con  piacere  questa  occasione  per  ringraziare  1'  egregio  uomo  dell'  interesse  che 
ha  sempre  spiegato  per  la  presente  Bibliografia,  e  dei  gravi  sagrificì  che  ha  volenterosamente 
sostenuti  per  essa.  In  Italia,  dove  sono  degli  editori  onesti  e  benemeriti ,  egli  ha  diritto  alla 
gratitudine  degli  studiosi  per  l' intelligente  opera  che  presta  a  favore  delle  tradizioni  popolari 
italiane. 

(3)  «  Le  tradizioni  e  gli  usi  popolari  d'Italia  (canti,  novelline,  racconti,  leggende,  fole,  pro- 
verbi, indovinelli,  formole,  giuochi  infantili,  costumi,  pratiche,  credenze,  superstizioni),  divenuti 
materia  di  studi,  gravi  e  geniali  ad. un  tempo,  hanno  oramai  una  bibliografia.  Poche  nazioni 
possono  vantarla  più  curiosa,  più  istruttiva;  nessuna  più  ricca  e  più  variata.  Non  v'è  argomento 
che  non  sia  stato  trattato  in  questo  campo  vastissimo  :  né  studioso,  qualunque  sia  la  disciplina 
alla  quale  egli  intende,  che  non  avrà  da  avvantaggiarsi  della  giovane  scienza  del  Folklore  (=sa- 
pere  del  popolo),  venuta  a  prender  posto  accanto  alla  etnografia ,  all'  antropologia ,  alla  socio- 
logia, all'etica,  alla  letteratura  nel  più  largo  significato  della  parola. 

«  Questa  Bigliografia  è  già  fatta  dal  dott.  G.  Pitrè,  che  da  trenta  e  più  anni  lavora  nella 
ricerca  delle  tradizioni  e  delle  credenze  volgari,  onde  ha  tratto  materia  immensa  jier  la  sua  Bi- 
blioteca delle  tradizioni  popolari  siciliane  (18  volumi),  »  ecc. 

«  La  Bibliografia  delle  tradizioni  popolari  d' Italia,  frutto  di  undici  anni  di  fatiche  assidue 
e  pazientissime,  dà  assai  più  di  quel  che  promette  a  prima  vista.  Essa  registra  i  titoli  delle  opere, 
degli  opuscoli  e  degli  articoli  di  giornali  e  di  riviste  d'ogni  genere  su  qualunque  argomento  di 
Folklore  in  Italia  e  fuori,  in  italiano  o  in  altra  lingua;  ne  indica  le  varie  edizioni  e  ristampe; 
ne  nota  le  riproduzioni  parziali  o  intere,  tanto  in  pubblicazioni  speciali ,  quanto  in  diari  e  in 
periodici;  ne  rileva  le  versioni  e  ne  riporta  gl'indici  ed  i  sommari. 

«E  poiché  in  libri  estranei  al  Folklore  sono  allo  spesso  interi  capitoli  e  lunghe  pagine  im- 
portanti di  usi,  ubbie,  leggende  ecc.;  così  anche  di  essi  dà  minuta  contezza  questa  Bibliografia; 


XII  PREFAZIONE. 


prima  di  mettere  a  stampa  la  presente  opera  (1),  si  vede  chiaro  quali  siano 
sempre  stati  i  miei  intendimenti  nella  compilazione.  Intanto  che  mi  permetto 
di  rimandare  il  benevolo  lettore  a  quei  due  documenti,  sento  il  dovere  di  fare 
alcune  avvertenze. 

Ed  anzitutto  volendo  dare  all'  opera  carattere  schiettamente  italiano,  ho 
escluso  le  tradizioni  e  gli  usi  popolari  stranieri,  anche  tradotti  in  lingua  na- 
zionale e  pubblicati  in  Italia ,  salvo  che  questi  non  contengano  note  ed  ag- 
giunte italiane.  Una  Bibliografìa  del  Folklore  straniero  in  Italia  sarebbe  molto 
utile  per  gli  studiosi  italiani  e  stranieri;  e  sarebbe  stata  una  non  ispregevole 
appendice  alla  presente,  se  gli  elementi  da  me  raccolti  mi  avessero  contentato. 

Come  pubblicazione  strettamente  italiana  l'ho  cominciata  dal  Medio  Evo, 
escludendo  il  Folklore  classico,  che,  non  iscarso,  specie  in  questi  ultimi  tempi, 
meriterebbe  acconcia  illustrazione. 

Limiti  bibliografici  sono  stati  per  me  i  confini  etnografici  e  politici.  Etnogra- 
ficamente non  si  può  escludere  da  un'opera  di  questo  genere  la  Corsica,  Trieste, 
la  Dalmazia  veneta;  politicamente,  quelle  isole  di  lingue  slave  o  slovene,  te- 
desche ,  greche  ed  albanesi ,  che  vengono  costituite  da  colonie  sommamente 
importanti  del  Friuli,  dei  Sette  Comuni  e  della  Valsesia,  del  Molise,  della  Ca- 
labria, di  Terra  d'Otranto  e  della  Sicilia.  Se  a  qualcuno  piacerà  di  fare  a  meno 
del  quod  abundat  non  vitiat,  io  porterò  la  penitenza  di  aver  rivolto  le  mie  cure 
anche  alle  tradizioni  italiane  fuori  d'Italia  ed  alle  straniere  in  Italia. 


la  quale,  senza  timore  di  essere  smentiti,  riuscirà  tra  le  più  complete  e  le  piìl  utili  nel  genere, 
un  Manuale  indispensabile  pei  folkloristi,  per  gli  etnografi,  pei  letterati,  non  meno  che  pei  bi- 
bliografi e  pei  librai  »  ecc. 

(1)  «  Palermo,  25  Gennaro  1891.  —  Illustrissimo  Signore,  —  Dal  programma  che  ho  l'onore 
di  mandarle,  la  S.  V.  vedrà  com'  io  mi  accinga  alla  stampa  d'una  Bibliografia  delle  tradizioni 
e  degli  usi  popolari  d' Italia,  opera  di  lunga  lena  e  piena  di  difficoltà,  per  la  quale  non  è  dili- 
genza che  basti.  Però,  desiderando  io  render  quanto  meno  incompleta  siffatta  opera,  mi  rivolgo 
a  V.  S.  pregandola  di  volermi  notare ,  con  la  maggior  sollecitudine ,  le  pubblicazioni  d'indole 
tradizionale  ed  etnografica  da  Lei  fatte  in  opere,  opuscoli,  riviste,  giornali  politici,  con  le  se- 
guenti indicazioni  :  a)  se  in  libri  od  opuscoli ,  il  contenuto  del  frontespizio  sino  alla  data  e  alla 
tipografia  (e  se  opuscoli  per  nozze,  il  titolo  anche  della  copertina),  numerazione  arabica  e  nume- 
razione romana,  prezzo  ecc.;  h)  se  in  riviste  e  giornali,  il  titolo  intero  di  essi,  con  l'annata,  il 
numero,  la  data,  la  tipografia,  non  tralasciando  di  avvertire  se  il  nome  di  V.  S.  sia  in  princi- 
pio, col  titolo  dell'articolo,  o  in  fine.  Trattandosi  di  canti  o  di  proverbi,  Le  sarei  grato  se  Ella 
volesse  anche  indicarmene  il  numero. 

«  Grato  fin  da  ora  delle  indicazioni  che  sarà  per  favorirmi,  mi  dichiaro  coi  sensi  di  perfetta 
osservanza  dev.mo  suo  G.  Pitrè.  » 


PREFAZIONE.  XIII 


In  ragione  della  partizione  dell'opera  ho  sempre  seguito  1'  ordine  alfabe- 
tico in  tutte  e  6  le  parti;  le  quali  poi  mettono  capo,  come  più  innanzi  dirò, 
ad  un  indice  generale,  pur  esso  alfabetico.  Gli  anonimi  son  tutti  registrati  con 
la  prima  parola,  qualunque  essa  sia,  del  titolo.  Gli  articoli,  gli  aggettivi  onde 
essi  cominciano  e  che  in  un'  opera  bibliografica  dovrebbero  notarsi  tra  paren- 
tisi,  sono  notati  cosi  soltanto  nell'indice,  dove  si  trovano  le  agevolezze  tutte, 
occorrenti  alle  ricerche  nel  modo  più  spedito. 

Le  pubblicazioni  anonime,  pseudonime  e  anagrammatiche  delle  quali  son 
riuscito  ad  appurare  con  sicurezza  gli  autori  veri ,  ho  notate,  sempre  alfabe- 
ticamente, sotto  i  nomi  propri  chiusi  tra  parentisi  quadrate  [  ].  E  cosi  gli  pseu- 
donimi come  gli  anagrammi  ho  fatti  stampare  in  carattere  grassetto  corsivo 
per  distìnguerli  dai  nomi  veri  e  propri ,  che  sono  in  carattere  maiuscoletto. 

Nei  titoli,  tutte  le  parole  in  carattere  rotondo  {corpo  8)  sono  appunto  quelle 
che  si  leggono  sul  titolo  medesimo  della  pubblicazione  ;  le  altre  in  carattere 
corsivo  anche  tra  parentisi  son  mie  per  complemento  e  chiarimento  biblio- 
grafico. 

Dei  vocabolari,  racchiudenti  allo  spesso  preziosi  elementi  tradizionali,  ho 
accennati  al  posto  loro  quelli  solo  che  nel  frontespizio  accennano  a  qualche 
cosa  dì  speciale.  Per  gli  altri  che  mancano  di  qualunque  accenno  gioverà  guar- 
dare alla  voce  Vocabolari  sotto  la  rubrica  dei  Proverbi;  giacché  pochi  sono  i 
vocabolari,  anche  di  modesta  mole,  che  non  accolgano  proverbi  e  modi  pro- 
verbiali. Una  Bibliografia  dei  Vocabolari  nei  dialetti  italiani  del  resto  ,  dopo 
quella  di  A.  Bacchi  della  Lega,  sarebbe  ripetizione  inutile. 

Le  opere  scritte  da  più  autori  ho  riferite  sotto  il  primo  nome  di  essi;  perciò 
i  Canti  popolari  delle  procincie  meridionali  raccolti  da  A.  Casotti  e  V.  Im- 
briani  escono  sotto  il  nome  del  Casotti  pur  sapendosi  che  il  vero  compilatore 
ne  sia  stato  il  povero  Imbriani ,  aiutato  dall'  amico  suo  leccese.  E  superfluo 
l'avvertire  che  gli  altri  nomi  seguenti  al  primo  sono  a  luogo  opportuno  pur 
essi  regolarmente  registrati. 

I  titoli  miscellanei  si  leggono  sotto  la  rubrica  voluta  dal  primo  nome  di  essi 
0  dal  contenuto  prevalente  nel  libro  quando  dal  titolo  non  sia  dato  desumerlo; 
esempio  :  i  Componimenti  minori  del  Corazzini  (n.  1280),  Le  Usanze  e  i  Pregiu- 
dizi, i  Gitiochi  dei  fanciulli,  ecc.,  i  Canti  e  i  Proverbi  ecc.  del  Marcoaldi  (4635), 
il  Vocabolario  dell'uso  abruzzese  del  Finamore  (2774),  che  vanno,  il  primo  sotto 
Carli,  i  quali  occupano  due  terze  parti  del  libro;  il  secondo  sotto  Usi,  che  sono 
notati  con  precedenza  ;    il  terzo  nella  rubrica  dei  Proverbi,  appunto  perchè  i 

PiTRt  -   Bibliografia.  e 


XrV  PREFAZIONE. 


proverbi  messi  in  appendice  sono  in  numero  maggiore  de'  canti  quivi  stesso 
riferiti. 

I  libretti  popolari  di  edizioni  antiche  e  moderne  non  entrano  nel  programma 
dell'opera;  ma  le  ristampe  nuove  e  recenti,  che  son  ragione  di  studi  ed  hanno 
carattere  spiccatamente  demopsicologico^  non  vanno  esclusi.  Certo  una  Biblio- 
grafìa di  storie  e  di  libretti  popolari  antichi  e  moderni  sarebbe  preziosa  ;  e 
non  mancano  buoni  saggi  locali:  promesse  di  lavori  più  lunghi  e  di  maggior 
lena;  ma  la  impresa  è  ardua  e  da  non  tentarsi  senza  lunga  e  larga  prepara- 
zione. 

Trattandosi  poi  di  autori  antichi ,  le  raccolte  dei  quali  vengono  in  luce 
per  cura  di  studiosi  moderni,  essi  vogliono  cercarsi  sotto  i  nomi  degli  editori; 
laonde  gli  strambotti  di  Leonardo  Giustiniani  fanno  parte,  come  è  avvertito 
a  p.  109,  degli  articoli  del  D'Ancona,  di  S.  Ferrari,  del  Sabatini,  del  Salvadori, 
di  B.  Wiese. 

Ho  riprodotto  il  più  delle  volte  gl'indici  ed  i  sommari  di  argomento  esclu- 
sivamente popolare;  ma  i  troppo  lunghi  li  ho  tralasciati.  Il  concetto  d'un  ar- 
ticolo 0  d'un  lavoro  d'  un  certo  valore  ho  procurato  di  dar  sempre  che  mi  sia 
stato  possibile. 

Quante  volte  ho  citato  senz'altra  indicazione  l'Archivio,  ho  inteso  quello 
per  lo  studio  delle  tradizioni  popolari  di  Palermo  ,  come  la  Calabria  è  la  Ei- 
vista  di  Letteratura  Popolare  di  Monteleone  Calabro. 


IV. 


Un  punto  essenziale  di  studio  pei  letterati  e  pei  folkloristi  è  quello  della 
poesia  popolareggiante  e  popolaresca  e  delle  novelle  e  facezie  degli  scrittori 
italiani  dei  secoli  passati.  Ai  critici  della  nostra  letteratura  incombe  il  dovere 
di  ricercare  e  di  accertare  che  cosa  abbiano  preso  dal  popolo  strambottisti  e 
canzonieri  antichi,  i  componimenti  dei  quali  parte  son  già  venuti  a  luce,  parte 
giacciono  inediti  nelle  biblioteche  pubbliche  e  private;  che  cosa  il  popolo  abbia 
preso  od  anche  ripreso  da  quelli.  L'argomento  è  d'importanza  capitale  per  la 
letteratura  e  pel  Folklore  ;  ed  io ,  per  privo  che  sia  di  autorità,  non  mi  starò 
dal  raccomandarlo  ai  giovani  educati  alla  buona  scuola. 

Una  Bibliografia  pertanto  non  può  escludere  le  nuove  pubblicazioni  di 
questi  componimenti  senza  privare  d'un  elemento  di  studio  la  poesia  popolare; 
uè  può,  d'altro  lato,  accettarli  tutti  ad  occhi  chiusi  senza  pericolo  di  confon- 


I^REFAZIOKÉ.  icV 


dere  prodotti  semi-popolari  o  schiettamente  popolari  con  opere  d'  arte ,  per 
quanto  battezzate  come  popolari.  Da  codesto  pericolo  credo  di  essermi  preser- 
vato nella  scelta  fatta,  ed  ho  fiducia  che  nessuno  avrà  da  lamentare  che  le  pub- 
blicazioni poetiche  del  genere  da  me  registrate  lo  siano  indebitamente. 

Non  men  grave  né  men  bisognevole  di  ricerche  è  la  questione  delle  no- 
velle e  delle  facezie.  Gli  studi  ftitti  e  da  farsi  han  dimostrato  e  confermeranno 
che  la  novellistica  italiana  deriva  in  buona  parte  dalla  novellistica  popolare 
e  viceversa  ;  e  che  non  pochi  novellieri  italiani  sono  da  annoverare  trai  po- 
polari :  Straparola,  Basile ,  Sarnelli  bastano  per  tutti  ;  ma  come  trascurare  le 
Facezie  di  Arlotto  Mainardi,  del  Domenichi,  di  Poncino  dalla  Torre,  del  Pog- 
gio ?  Come  la  Zucca  e  i  Marmi  del  Doni,  il  Fiiggilozio  del  Costo,  V Arcadia  in 
Brenta  del  Sagredo  (Vaccxlerio)  ?  E  registrando  questi  nomi ,  come  non  regi- 
strarne altri  che  vanno  loro  dietro  ?  Ma  scendendo  giù  giù ,  o  risalendo  per 
via  di  accettazione,  noi  saremmo  costretti  a  fare  largo  al  Boccaccio ,  al  Sac- 
chetti, a  Ser  Giovanni  Fiorentino  ed  a  tutta  una  eletta  di  novellieri  dal  sec.  XIII 
al  XVIII:  conseguenza  discutibile  di  indiscutibili  premesse. 

Se  anche  qui  mi  sia  apposto  al  vero  e  mi  sia  fermato  in  tempo  su  nomi 
ed  opere  indubbiamente  popolari  o  popolaresche,  giudichino  i  lettori  intendenti 
e  spassionati.  A  me  preme  dichiarare  che  in  nessun  punto  i  miei  quesiti  a 
letterati  eminenti  d'Italia  furono  più  categorici  ed  insistenti  che  in  questo:  di 
fissare  i  nomi  degli  scrittori  di  novelle  degni  di  entrare  in  una  Bibliografia 
di  tradizioni  popolari;  e  che  in  nessun  punto  fui  mai  così  fortunato  come  in 
questo  :  di  trovarmi  in  pieno  accordo  con  essi,  non  dimenticando  nella  scelta 
neanche  le  Fiabe  di  Carlo  Gozzi,  le  edizioni,  direi  folkloriche,  del  Malmantile 
di  L.  Lippi,  e  le  non  poche  ristampe  di  burle,  frizzi,  motti,  frottole,  indovi- 
nelli ed  enigmi  che  continuano  ad  esser  passatempo  innocente  di  brigate  e  di 
uomini  non  presi  ancora  dai  mali  della  società  moderna. 

Non  ho  tenuto,  né  dovevo  tener  conto  di  quei  libri  che  nei  titoli  hanno 
tutta  l'apparenza  di  opere  attenenti  ai  nostri  studi,  ma  in  sostanza  sono  opere 
letterarie  o  storiche.  ^Le  Tradizioni  meridionali  d'Italia  di  C.  T.  Dalbono  (l), 
quelle  italiane  di  vari  scrittori  che  uscirono  sotto  il  nome  di  Angelo  Brofferio  (2), 


(1)  Dalbono  cav.  Tito,  Le  Tradizioni  popolari  spiegate  con  la  storia  e  gli  edifici  del  tempo. 
Napoli,  1843. 

(2)  Tradizioni  italiane  per  la  prima  rotta  raccolte  in  ciascuna  provincia  dell'Italia,  e  man- 
date alla  luce  per  cura  di  rinomati  terittori  italiani,  opera  diretta  da  Angelo  Brofferio.  To- 
rino, tip.  Al.  Fontana,  1847-1850. 


ibh.  PREFAZIONE. 


i  Conti  bruni  d'Italia  e  di  fuori  (1),  le  Tradizioni  e  Leggende  di  A.  Curti  (2), 
del  De  Felici  (3),  del  Brando  (4),  del  Pelosini  (5),  di  L.  Natoli  (6);  gli  studi  di 
cosiddetta  Littérature  populaire  di  Giuseppe  Ferrari  (7)  ed  altri  assai,  non  pos- 
sono entrare  in  una  Bibliografia  come  questa  senza  o  allargare  i  confini  di  essa 
o  far  fraintendere  la  natura  degli  studi  che  vi  piglian  parte.  Quelle  tradizioni 
leggendarie ,  anche  se  raccolte  dalla  bocca  del  popolo  ,  sono  abbellite  da  ro- 
manzi intessùtivi  sopra,  e  non  è  sempre  agevole  il  distinguervi  l'elemento  tra- 
dizionale dal  letterario  e,  se  tradizionale,  quello  verginalmente  popoUre  dal- 
l'altro, non  raro  purtroppo  in  Italia,  creato  dagli  eruditi. 

Per  la  medesima  ragione  non  era  neanche  da  tener  conto  di  certi  libri,  i 
quali,  se  dovesse  starsi  ai  titoli,  farebbero  senz'altro  per  noi.  Ma  i  titoli  spesso 
ingannano,  e  quel  che  è  presentato,  p.  e.,  come  una  raccolta  di  proverbi  e  di 
massime  morali,  alle  prime  pagine  si  vede  tutt'altro  :  pensieri  e  sentenze  in- 
dividuali, non  sempre  corrette  (8). 

V. 

Chi  abbia,  anche  per  poco,  atteso  alla  bibliografia  d'una  regione  o  d'una 
disciplina  sa  per  esperienza  quali  difficoltà  s'incontrino  nella  compilazione.  Pub- 
blicazioni fatte  in  comuni  piccoli,  lontani  dai  grandi  centri  di  pubblicità;  opu- 
scoli tirati  a  pochi  esemplari ,    non  venali  o  non  posti  mai  in  commercio  ,  o 


("1)  Conti  bruni.  Racconti  e  traditi  ioni  di  ogni  colore,  di  ogni  paese  e  di  ogni  età.  Broffe- 
Rio,  Dumas,  Sabbatini,  Romano,  Leone,  Vejmars,  Urbain,  Balzac,  Giuria,  Thiers,  Man- 

FREDINI,   CARUTTI,   PAUL   DE   KOCK,    SUE  ,    WALTER   ScOTT    e    DeFENDENTE    SACCHI.    Volimie 

unico.  Napoli,  presso  Borei  e  Bomparel,  1848. 

(2)  Tradizioni  e  Leggende  di  Lombardia.  Milano,  1857.  Voli.  4. 

(3)  Leggende  e  Tradizioni  popolari  del  Uegno  di  Napoli  del  Prof.  T.  A.  De  Felici,  ecc. 
Volume  unico.   Terza  edizione  illustrata  con  cinque  figure.  Napoli,  1862. 

^  (4)  Raccolta  di  tradizioni  sarde  per  l' Avvocato  Carlo  Brundo.  Cagliari,  Tip.  Timon,  1869 
e  1873.  Fase.  due. 

(5)  Ricordi,  Tradizioni  e  Leggende  dei  monti  pisani  per  N.  F.  Pelosini.  In  Pisa  dalla  Ti- 
pografia di  Francesco  Marietti,  1890. 

(6)  L.  Natoli,  Storie  e  Leggende  [siciliane].  Palermo,  G.  Pedone  Lauriel  1892. 

(7)  De  la  Littérature  populaire  en  Italie.  Nella  Revue  des  deux  Mondcs,  t.  XVIII,  pp.  690- 
720  e  XXI,  pp.  505-531.  Paris  au  Bureau  de  la  llevue  des  deux  Mondes,  Rue  des  Beaux-Arts,  10, 
1839  e  1840. 

(8)  Cito  solo  :  Sei  cento  Massime  e  Proverbi  morali  dal  (sic)  Sac.  Domenico  Gagliardo 
Minimo.  Palermo,  Stamperia  Antonino  Russitano,  Largo  S.  Onofrio  n.  42,  1875. 


Ì>REPAZIONE.  ^Vtt 


distribuiti  a  scarso  numero  di  persone ,  le  quali  non  sempre  li  apprezzarono 
né  ebbero  cura  di  conservarli;  edizioni  esaurite  senza  gloria  e  senza  rimpianto 
di  vivi  e,  che  è  peggio,  senza  tracce  presso  i  posteri:  non  possono  non  isfug- 
gire  al  più  accurato  ricercatore.  Da  qui  inevitabili  omissioni.  Aggiungasi:  in- 
dicazioni false,  sommarie ,  imperfette  per  arbitrio  di  guastamestieri ,  per  leg- 
gerezza di  spensiei'ati ,  per  incoscienza  del  valore  dell'opera  che  si  compila 
o  del  fine  cui  essa  è  indirizzata,  e  si  avrà  tanto  da  spiegare  i  difetti  di  una 
Bibliografia. 

Le  difficoltà  poi  sono  di  gran  lunga  maggiori  in  questa,  specialissima  e 
di  nuovo  genere. 

Come  si  vedrà  dai  6680  numeri  di  essa,  la  materia  del  Folklore  è  com- 
presa in  un  migliaio  di  libri  e  di  libercoli ,  in  centinaia  di  pubblicazioni  nu- 
ziali, spesso  scomparse  con  la  luna  di  miele  degli  sposi,  in  un  numero  straor- 
dinario di  giornali  politici,  di  riviste  letterarie,  di  almanacchi,  di  calendari,  di 
antologie,  di  miscellanee,  di  abecedari  e  di  libretti  scolastici  e  in  fogli  volanti 
non  raccolti  mai  da  mano  pietosa,  né  mai  da  nessuno  segnalati.  Numeri  unici 
vissuti  un  solo  giorno  in  Costabissara  o  in  Cerignola ,  giornaletti  occasionali 
per  bagni  estivi,  passati  ad  avvolgere  frutta  e  ghiottornie,  articoli  capricciosi 
o  accennanti  a  tutt'altro  che  ad  argomenti  tradizionali,  venuti  fuori  trenta, 
quarant'  anni  fa,  od  anche  ieri,  e  subito  messi  nel  dimenticatoio  dalla  fretta 
d'oggi,  ricordi  e  relazioni  di  viaggiatori  in  riviste  cosi  di  Madrid  come  di  Si- 
viglia, di  Londra  come  di  Edimburgo,  di  Berlino  come  di  Wolfenbiittel,  di  Pa- 
rigi e  di  Angers,  di  Filadelfia  e  di  Ithaca  :  ecco  le  fonti  di  un  buon  terzo  de'  nu- 
meri dell'opera  e  di  molti  altri  ancora  che  avrebbero  potuto  trovarvi  posto.  Le 
omissioni  dunque  vi  sono ,  ed  in  che  misura  si  vedrà  qualche  anno  dopo  la 
pubblicazione  nel  Supplemento  che  io  andrò  preparando.  Ma  se  io  primo  rico- 
nosco questo  difetto,  spero  che  i  primi  possessori  o  conoscitori  d'un  opuscolo 
non  registrato  non  mi  assorderanno  con  le  loro  facili  scoperte.  Chi  non  avrà 
qualche  cosa  da  aggiungere  al  già  fatto  da  altri  ?  Chi,  in  ordine  a  bibliografia, 
non  si  troverà  in  grado  dì  fornire  una  indicazione  ?  Alius  alio  plus  invenire  po- 
teste nemo  omnia,  scrisse  Ausonio. 

Però  io  gradirò  qualunque  indicazione  intesa  a  riempire  lacune,  a  correg- 
gere errori  nei  quali  io  possa  involontariamente,  anzi  devo  esser  caduto. 

Ma  dall'opera  presente,  se  la  passione  di  autore  non  m'inganna,  sarà  oramai 
agevole  il  rilevare  quale  enorme  materia  sia  stata  messa  fuori  da  viaggiatori 
vecchi,  che  furono  folkloristi  senza  saperlo,  e  da  demografi  nuovi,  che  con  ri- 


JtVItl  PREPAZIONtì. 


verenza  si  accostarono  al  popolo,  lo  interrogarono  devoti  e  gli  seppero  rapire 
con  fine  accorgimento  segreti  psichici,  che  sono  rivelazioni  per  la  scienza. 


VI. 


Mano  mano  che  la  materia  delle  tradizioni  e  degli  usi  popolari  d' Italia 
mi  veniva  passando  sott'occhio  e  vedevo  come  si  fosse  venuta  essa  formando 
e  come  l'indirizzo  degli  studiosi  andasse  modificandosi ,  trasformandosi  in  un 
concetto  più  pratico  e  meno  vago  che  pel  passato,  e  come  accennasse  ad  as- 
sumere carattere  scientifico,  io  divisavo  di  scrivere  una  introduzione  all'opera, 
che  fosse  una  storia  del  Folklore  in  Italia. 

Il  tema  mi  sorrideva  lietamente  ,  ed  io  vedevo  con  molta  chiarezza  gli 
oscuri  inizii,  gli  inconscienti  tentativi,  la  evoluzione  rapida  di  questi  studi,  e 
mi  stupivo  d' incontrarmi ,  in  secoli  nei  quali  non  si  penserebbe  neppure,  in 
descrittori  accurati  e  vivaci  dei  costumi  italiani ,  in  raccoglitori  di  supersti- 
zioni e  di  giuochi,  di  pratiche  e  di  novelle,  che  precorsero  luminosamente  ai 
moderni  folkloristi. 

Nella  lunga  carriera  di  preparazione  ,  in  mezzo  alle  migliaia  di  libri  ed 
opuscoli  sfogliati,  io  vidi  disegnati  abiti,  rappresentate  scene,  raffigurate  costu- 
manze, raccontate  storielle,  riferite  ubbie  che  molti  dei  più  valenti  d'oggidì  non 
isdegnerebbero  di  offrire  come  lavori  scientifici. 

E  mi  proponevo  di  metterli  in  evidenza  questi  benemeriti  precursori  dei 
nostri  studi ,  di  additarli  alla  gratitudine  degli  studiosi ,  molti  dei  quali  non 
vanno  esenti  dal  pregiudizio  che  le  investigazioni  degli  usi  popolari  comincino 
da  ieri  e  dai  pochi  che  sono  alla  conoscenza  comune.  Poiché ,  se  si  fa  ecce- 
zione della  parte  paremiografica ,  la  quale  è  nota  anche  ai  meno  intendenti, 
non  pochi  dei  principianti  credono  che  il  mondo  demo-etnografico  sia  stato  sco- 
perto nel  tale  o  tal  altro  anno  di  questo  secolo,  dal  tale  o  tal  altro  autore. 

Ma  come  avviene  che  il  troppo  disarma  alla  maniera  stessa  che  il  poco, 
la  soverchia  materia  da  me  seguita  mi  ha  fatto  nascere  il  timore  di  non  poter 
convenientemente  e  con  la  necessaria  abilità  svolgere  V  argomento.  Timore 
non  infondato  se  si  consideri  che  in  questi  ultimi  anni,  tra  collezioni  e  raccolte, 
tra  opuscoli  e  periodici,  a  grande  fatica  si  può  venir  prendendo  nota  di  tutto 
ciò  che  esce  alla  luce.  Una  statistica  del  numero  annualmente  crescente  delle 
pubblicazioni  di  cui  ci  occupiamo  sarebbe  una  curiosità  non  priva  d'interesse. 

Io  dunque  rinunzio  al  mio  gradito  disegno  d'una  monografia  storica  sul 


PREFAZIONE.  XIX 


Folklore  in  Italia,  e  lascio  ad  altri  meno  timidi  di  me  la  bella  occasione  di 
un  lavoro  nuovo  e  pieno  di  curiose  sorprese.  E  nel  lasciarlo  mi  è  dolce  ripe- 
tere col  Poeta  : 

Messo  t'ho  innanzi,  ornai  per  te  ti  ciba. 

VII. 

Non  riuscirebbe  quest'opera  a  scopo  pratico  senza  gl'indici  che  ho  creduto 
opportuno  di  mettervi  in  fine:  uno  dei  nomi,  degli  pseudonimi,  degli  ana- 
grammi e  dei  capiversi  degli  anonimi;  uno  de'  paesi  nei  quali  sono  state  rac- 
colte o  ai  quali  appartengono  le  materie  comprese  in  ciascun  titolo  ;  un  ul- 
timo, delle  materie  medesime.  Materie  e  paesi  poi  son  quelli  risultanti  non  solo 
dai  titoli  de'  numeri,  ma  pure  e  specialmente  dal  contenuto  e  dalle  note ,  che 
seguono  a  ciascun  titolo. 

Giacché,  come  il  lettore  potrà  vedere,  non  ai  titoli  soltanto  ho  rivolto  la 
mia  attenzione,  ma  anche  e  forse  più  ai  sommari  ed  alle  osservazioni  che  or- 
dinariamente ho  fatte  seguire  ad  essi.  Senza  questa  parte  illustrativa  l'opera 
sarebbe  riuscita  uno  sterile  catalogo,  e  l'indice  delle  materie,  argomento  di 
poche  paginette.  S'ingannerebbe  però  di  grosso  chi  cercando  e  non  trovando 
qualche  cosa  nell'  indice  delle  materie,  la  credesse  o  non  esistente  o  inedita 
0  non  pensata  né  posta  mai  in  evidenza  da  alcuno.  E  giusto  che  si  sappia  : 
quest'ultimo  indice  non  rileva  né  può  rilevar  tutto,  ma  le  cose  principali  dei 
titoli  o  dei  capitoli,  dove,  come  non  ogni  titolo  accenna  al  contenuto  della  pub- 
blicazione, cosi  non  ogni  sommario  dell'autore  fa  sempre  supporre  le  molte  e 
disparate  cose  sparse  nei  capitoli  stessi;  il  che  é  maggiormente  da  considerare 
in  quelle  pubblicazioni  che  nella  presente  opera  vanno  prive  di  sommari. 

La  mia  avvertenza  é  diretta  particolarmente  ai  raccoglitori  novellini ,  i 
quali  con  questa  Bibliografia  alla  mano  si  crederanno  autorizzati  ad  affermar 
nuovo  l'argomento,  la  tradizione,  l'uso  da  loro  dato  in  luce  o  a  far  seguire  da 
pagine  intere  di  riscontri  un'  ubbia ,  una  leggenda  qualunque,  nella  olimpica 
sicurezza  di  avere,  con  le  centinaia  di  riscontri  qui  copiati  e  da  loro  forse  non 
visti ,  vuotato  il  magazzino  della  erudizione  sul  loro  tema ,  apparendo  eru- 
diti a  buon  mercato.  Ai  quali  vorrei  avere  autorità  che  basti  per  raccoman- 
dare di  limitarsi  soltanto  a  raccogliere  lasciando  ad  altri,  che  ne  abbiano  gli 
espedienti,  la  erudizione  di  prima  mano;  perchè  vale  più,  assai  più,  un  fatto 
onestamente  raccolto  e  ben  descritto,  che  un  intiero  libro  di  fatti  affogati  in 
un  mare  di  erudizione  scompigliata  e  indigesta. 


XX  PKEF  AZIONE. 


Non  SO  licenziar  1'  opera  mia  senza  ricordare  coloro  che  del  primo  dise- 
gno e  della  preparazione  di  essa  presero  interesse  benevolo  ed  operoso. 

Primi  tra  tutti  il  prof.  Alessandro  D'  Ancona ,  che  mi  fu  gentile  di  con- 
sigli quando  io  gliene  chiesi  per  certe  mie  idee  intorno  ai  limiti  ed  al  metodo 
da  adottare;  idee  che  io  son  lieto  di  aver  visto  quasi  tutte  condivise  dall'  il- 
lustre uomo;  ed  il  Salomone-Marino,  che  seguì  sempre  con  affetto  fraterno  il 
corso  dell'  opera  stessa.  Poi  il  conte  Costantino  Nigra,  Ambasciatore  d' Italia 
a  Vienna ,  il  quale  mise  liberalmente  a  mia  disposizione  presso  a  mezzo  mi- 
gliaio di  schede  di  canti  popolari,  che  egli  era  venuto  preparando  per  proprio 
uso,  e  nelle  quali  oltre  a  una  ventina  nuove  ne  trovai  onde  arricchire  la  rubrica 
Canti.  Il  comm.  Gaetano  Di  Giovanni,  che,  attendendo  a  preparare  una  nuova 
edizione  della  sua  Bibliografia  di  S.  Francesco,  tenne  sempre  presenti  le  mie  ri- 
cerche e  mi  fece  parte  di  ciò  che  gli  paresse  buono  alla  mia.  Il  prof.  Gaspare 
Ungarelli  da  Bologna  ,  ed  il  compianto  giovane  romano  Giulio  Canestrelli ,  i 
quali  ebbero  la  pazienza  di  leggere  i  fogli  già  stampati  dell'  opera  e  di  favo- 
rirmi per  r  Appendice  indicazioni ,  che  concorrono  a  render  quella  meno  im- 
perfetta. 

I  nomi  di  questi  egregi,  ai  quali  son  lieto  di  aggiungere  i  professori  Gia- 
como Lumbroso,  Vittorio  Rossi;,  Gaetano  Amalfi,  si  vedranno  citati  volta  per 
volta  sotto  le  pubblicazioni  da  essi  indicatemi. 

Devo  poi  particolarmente  ricordare  il  sig.  Albert  Reber^  Direttore  della 
Casa  editrice-libraria  C.  Clausen  in  Palermo,  ed  ora  proprietario  della  Libreria, 
il  quale  fu  sollecito  sempre  nel  farmi  conoscere  e  vedere  pubblicazioni  vec- 
chie e  nuove,  italiane  e  straniere ,  e  non  lasciò  mai  sino  alla  fine  di  rivedere 
le  ultime  prove  di  stampa;  onde  quella  correttezza  che ,  voluta  in  qualunque 
opera  bibliografica,  si  ha  diritto  di  attendere  soprattutto  da  questa. 

E  non  dimenticherò  te ,  mia  buona  Maria,  né  te,  mio  diletto  Salvatore, 
i  quali  con  intelletto  d'  amore  superiore  all'  età  vostra  aiutaste  me,  già  stanco 
del  penoso  lavoro  di  compilazione  e  di  stampa,  in  quello  veramente  improbo 
degli  Indici.  E  col  vostro  nome,  figliuoli  amatissimi,  io  chiudo  queste  pagine, 
in  mezzo  alle  quali  siete  cresciuti,  amanti  del  sapere  e  degli  studi. 

Palermo,  23  Dicembre  1893. 

Giuseppe  Pitrè, 


FASTE  I. 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


Abbattutis  (GlAX  AleSIO). 

Anagramma  di  Gian  Battista  Basile.  Vedi. 

ALTOBELLI  (Abdon^ 

1.  La  leggenda  del  Passatore  di  Pontecchio. 
Xe  L'Illustrazione  italiana.  Anno  XII.  N.  30, 
]>.  55.  Milano ,  2G  Luglio  1885.  Stabilimento 
tipo-litografico  dei  Fratelli  Trcyes.  Cent.  50. 

«  Pontpcchio,  sul  Reno,  è  a  12  chilometri  da  Bo- 
logna sulla  strada  porrettana.  Quf  sta  leggenda  è  nata 
e  nota  nell'alta  valle  del  nostro  Reno;  ma  allatto  sco- 
nosciuta ed  inedita.»  L'A. 

ALTON  (GlOVAXXl). 

\rà'i  in  Proverbi. 

AMALFI  (Gaetano). 

2.  Maldicenze  paesane.  Kd  Giornale  Napole- 
tano della  Domenica,  Scientifico,  Artistico,  Cri- 
tico, Letterario,  an.  I,  n.  39.  Napoli,  25  Settem- 
bre 1882.  Stab.  Tipo-Stereotipo  del  Cav.  Ant. 
Morano.  Cent.  10.  In-fol. 

Facezie  che  si  raccontano  di  questo  o  di  quel  co- 
mune. 

Un'aggiunta  col  medesimo  titolo  è  nel  n.  40  del 
medesimo  Giornale,  di  Em.  Rocco. 

3.  Detti  et  Fatti  memorabili  del  molto  Re- 
verendo Monsignor  Perrelli  Abate  di  nessuna 
Abazia.  Ivi,  n.  48,  2(3  Novembre. 

Sono  raccontate  sciocchezze  che  tradizionalmente 
si  attribuiscono  al  Perrelli. 

4.  '0  cunto  'e  Giuseppe.  Nel  Giambattista 
Basile,  Archino  di  Letteratura  popolare.  Diret- 
tore Luigi  Molinaro  Del  Chiaro,  an.  I,  n.  3, 
pp.  20-21.  Napoli,  15  Marzo  1883.  [Tipi  Cariuc- 
cio,  De  Biasio  &.].  Cent.  30.  In-fol. 

Raccolto  in  dialetto  di  Piano  dj  Sorrento. 

Pjtrè  —  Bibliografia, 


5.  Il  Conto  delle  mele  d'oro.  Ivi,  n.  A^,pp.  31-32, 
15  Aprile. 

Raccolto  in  Piano  di  Sorrento,  ma  scritto  in  ita- 
lianp. 

0.  Letteratura  popolare.  «  Conto  del  Re  dei 

sette  veli».  Ne  La  nuova  Provincia  di  Molise, 

Giornale  politico-letterario,  an.  IV,  n.  \0,pp.  3-4. 

Campobasso,  5  Marzo  1884.  Cent.  10.  In-fol. 

Raccolto  in  Piano  di  Sorrento  e  scritto  in  italiano. 

7.  '0  cunto  'e  àcene  e  fuoco.  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  II,  n.  8,  pp.  63-64.  Napoli,  15  Agosto  1884. 

In  dialetto  pianese  come  i  seguenti: 

8.  'O  cunto  d'  'amica  ferele.  Ivi,  an.  II,  n.  11, 
pp.  86-87.  15  Novembre. 

9.  'O  cunto  d'  'a  bella  viola.  Ivi ,  n.  12, 
pp.  92-93.  15  Dicembre. 

10.  'O  cimto  'e  bonasera,  bonasera  !  AUumma- 
teme  'sta  cannela  !  Zi'*,  an.  III,  n.  1,  pp.  6-8. 
15  Gennaro  1885. 

11.  '0  cunto  d"o  pantofene  r'oro.  Ivi,  an.  IV, 
n.  1,  pp.  3-4.  15  Gennaio  1886. 

12.  Tre  conti  raccolti  in  Piano  di  Sorrento. 
Neil'  Archivio  per  lo  studio  delle  tradizioni  po- 
polari diretto  da  G.  Pitrè  e  S.  Salomone-Ma- 
rino. Voi.  lV,j)p.  197-204.  Palermo,  L.  Pedone 
Lauriel  editore  [Tip.  del  «  Giornale  di  Sicilia  »  ] 
1885.  In-S". 

13.  Come  divenne  Salamene.  NelG.  B.  Basile, 
an.  V,  n.  5,  pp.  32-36.  Napoli,  15  Maggio  1887. 

Comincia  con  una  leggenda  siciliana  inedita,  che 


illustra, 


) 


PARTE  I. 


11.  I  Chiocl'.iari  nel  mandamento  di  Tcgiano 
(Salerno).  Ax'/r  Archivio,  v.  Yll,pp.  131-130.  Pa- 
lermo, 1888. 

Capestrerie  tradizionali  attribuite  ai  Chiocliiari. 

15.  La  leggenda  del  Principe  di  S.  Severo. 
Nella  Battaglia  bizantina,  an.  V,  n.  12.  Bologna, 
12  Gennaio  18!J0. 

Varie  lofr-enduole  che  corrono  in  Napoli  sopra  quel 
Principe  ed  il  suo  palazzo. 

Vedi  pur'-  in  Canti:  XXIV  Villanelle,  e  in  Usi: 
Tradizioni  ed  usi  della  Penisola  sorrentina  del  me- 
desimo Autore. 

AMICO  (Ugo  Antonio). 

16.  Leggende  popolari  ericine  per  Ugo  Anto- 
nio Amico.  Palermo,  Tip.  del  «  Giornale  di  Si- 
cilia», 1886.  Li-ie^,  pp.  VIII-71. 

Nel  frontespizio,  dopo  il  nome  dell' A.:  «Vera  ac 
flcta  simul  spargebat  fama  per  urbeni.  SiL.  It.  L.  6, 
V.  454.  » 

Dopo  «  Due  parole  ai  Lettori  »,  sono  le  leu'gende, 
il  titolo  delle  quali  è;  «Chianamusta  e  Sant'Elia,  o  il 
tesoro  nascosto  e  la  Bellina. —  La  notte  dei  morti. — 
\a  messa  del  prete  morto.  —  Peppazzo  e  la  vendetta 
di  Berretta  Kossa.  »  Queste  leggende  sono  raccontate 
in  forma  letteraria  e  innestate  in  mezzo  alle  descri- 
zioni dell'A.;  ma  il  fondo  tradizionale  è  trasparentis- 
simo. 

ANDEEOLI  (E). 

Vedi  II  Libro  delle  Fate. 

ANDREWS  (Jkan  Baptiste). 

17.  Stories  from  Mentone.  In  The  Folk-Loi-e 
Record,  voi.  Ili,  parte  I.  London,  1880.  I)i-8", 
pp.  152.  * 

18.  Ananci  Stories.  Ivi.  * 

19.  L'Enigme,  Conte  Mentonnais.  In  Roma- 
nia, Revue  trimestriel  consacré  à  l'étude  des 
Langues  et  des  Lettératures  romancs,  10"  année, 
pp.  244-245.  Paris,  E.  Vieweg,  Libraire-éditeur, 
1881.  [Imprimerle  Danpeley-Gouverneiir  à  No- 
gent-le-RetrauJ. 

20.  Camilletta,  Conte  Mentonnais.  In  Revue 
des  traditions  populaires,  I'*  année,  1886,  To- 
me I",  n.°'  9  et  10,  pp.  299.  Paris,  25  Septembre 
et  25  Octobre  1886.  [Montévrain.  Imprimerle 
typogr.  del'École  D'Alembert].  In-S". 

È  in  francese,  ma  alcuni  versi  sono  in  dialetto. 

21.  Le  filleul  du  roi  d'Angleterre.  Conte  Men- 
tonnais. Ivi,  TV'  année,  t.IV",  n.  12,  pp.  652-656. 
Paris,  [Lavai.  Imprimerle  et  stéréotypie  E.  Ja- 
minj,  Décembre,  1889. 

Seguono  questa  fiaba  du(!  p.igine  di  analisi. 

22.  Il  Dialetto  di  Mentone ,  in  quanto  egli 
tramezzi  ideologicamente  tra  il  provenzale  e  il 
ligure.  Di  G.  B.  Andrews.  NcW  Archivio  glot- 
tologico italiano ,  diretto  da  G.  I.  Ascoli ,  vo- 
lume decimosecondo,  ^/).  97.  Roma,  Torino,  Fi- 


renze, Ermanno  Loescher.  [Milano,  Tip.  Bernar- 
doni  di  C.  Rebcschini  e  C]  1890.  In-8". 

a  pp.  98-105  è  una  fiaba  mentonese  col  titolo  Ka- 
tarina,  che  il  Raccoglitore  presenta  in  tre  dialetti: 
provenzale,  mentonese  e  genovese,  in  tre  colonne,  per 
mostrare  le  analogie  di  quei  dialetti. 

Lo  studio  dell'A.  è  in  inglese;  il  titolo  in  italiano. 

ANGELETTI  (NAZZARENO). 
Vedi  Castellani. 

ANTONIBON  (PASQUALE). 

23.  Una  tradizione  della  valle  di  Santa  Fila, 
presso  Bassano.  Verona,  1865.  In-8°,  pp.  32.  * 

Nozze  Bertani-Peloso. 

KuMOR,  Bibliografia  tifila  città  e  provincia  di  Vi- 
cenza, n.  51.  Vicenza,  1891. 

AppeliaB. 

Pseudonimo  di  Pitrk  (Giuseppe). 

ABIETTI  (Antonio). 

24.  La  storia  del  re  Crin.  Novella  popolare 
piemontese.  Neil'  Archivio ,  v.  I ,  pp.  424-429. 
Palermo,  1882. 

L'Arietti  raccolse  in  Monteù  da  Po,  prov.  di  To- 
rino, questa  novella,  che  G.  Pitrò  annotò  (p.  429),  to- 
gliendola da  un  volumetto  di  Novelline  piemontesi  e 
toscane  da  lui  stampate  in  Montpellier  e  non  mai  fi- 
nora pubblicate. 

ARLOTTO  MAINARLI  (Piovano). 

25.  Facetic,  Piacevoleze,  ecc.  [In  fìtte:]  Im- 
I)resso  in  Firenze  per  Bernardo  Zucchetta,  ad 
Instantia  di  Bernardo  di  Ser  Piero  da  Pescia. 
*S'.  a.  In-4'',  carte  2-72  non  numerate.  * 

Bernardo  è  Pacini.  Questa  edizione  è  di  poco  po- 
steriore al  1500.  Brunet,  Manuel  du  Libraire  et  de  l'A- 
mateur de  livres  ecc.,  t.  I,  col.  481. 

La  Tancia,  che  è  dopo  il  titolo,  contiene  173  ca- 
pitoli. Segue  una  epistola  dedicatoria  dell'editore:  «  Al 
magnifico  Giovane  Pietro  Salviati  Nobilissimo  Cittadino 
Fiorentino:  &  Maggiore  Honorandissimo, Bernardo  Pa- 
cini. » 

26.  Facetie  :  Piacevoleze:  Fabule  :  e  Motti  del 
Piovano  Arlotto  Prete  Fiorentino  Huomo  di 
grande  ingegno.  Opera  molto  dilectevole  vulgare 
in  lingua  toschana  et  nuovamente  impressa.  Cum 
Gratia.  [Con  tavola].  [In  fine:]  C  Impresso  in 
Firenze  per  Giovanni  Stefano  ad  Instantia  di 
Bernardo  di  Ser  Piero  da  Pescia.  In-8"  picc, 
senz'anno.  * 

È  una  seconda  edizione  originale  del  1"  libro  di 
Facezie  fatta  da  quello  stesso  Bernardo  Pacini  che 
ebbe  cura  di  fare  ridurre  le  facezie  arlottiane,  già  da 
altri  precedentemente  raccolte,  in  forma  di  piacevole 
lettura;  edizione  che  servì  in  seguito  di  esemplare  a 
molte  ristampe.  Questa  edizione  è  ignota  a'  bibliografi. 

Il  Bibliofilo,  an.  VI,  n.  3,  p.  37.  Bologna,  Mar- 
zo 1885. 

27.  Facetie  :  Piaceuoleze  :  Fabule  :  e  Motti  : 
Del  Piouano  Arlotto  Prete  Fiorentino:  Homo 
di  grande  Inzegno  :  Opera  molto  dilecteuole 
Vulgare  Y  lingua  Toscha  Hystoriata  :  &  noua- 
mente  Impressa.  [In  fme:]  Impresso  in  Venetia 
per  Nicolò  Zopino  &  Vincentio  Compagni  Nel. 


IfOVELLDifE,  RACCONl'l,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


M.cccc.xviij.  Adi  xxiiij.  del  Mese  de  Setembrio. 
In-8°  fig.,  car.  88  n.  num.  * 

A  2  colonne  in  caratteri  semi-gotici.  Frontespizio 
in  carati,  rosso-neri  e  incisione  in  legno. 

28.  Facetie,  Piaceuoleze,  Fabule  e  Motti  del 
Piovano  Arlotto  prete  fiorentino,  homo  di  grande 
inzegno.  Opera  molto  diletteuole  vulgare  i  ligua 
(sic)  Toscha,  historiata  et  nouamente  impressa. 
[In  fine:]  Impresso  in  Venetia  per  Joane  Tacuino 
da  Trino  nel  M.cccccxx,  adi  xv  de  Mazo.  Se- 
gnate lo  iclito  principe  Leonardo  Leordao  [sic]. 
In-8°  fig.,  car.  86  n.  n.  * 

A  due  colonne  con  caratteri  gotici,  rossi  e  neri  nel 
titolo  e  nella  1^  parte  dell'opera;  incisione  in  legno  nel 
frontespizio;  dedica  al  Salviati,  notizia  dell'Arlotto  e, 
alla  fine,  «Della  sepoltura  del  Piovano  &  suo  epitaphio 
da  lui  fattosi.  » 

29.  [In  fine:]  Impresso  in  Venetia  per  Kicolo 
Zopino  et  Vincentio  Compagni  nel  Mcccccxx. 
Adi  xxni  del  mese  di  Novembrio.  In-8^  fig.  * 

Frontespizio  in  caratteri  rosso-neri,  con  xilogra- 
fia, a  due  colonne. 

30.  Venetia,  Tacuino  M.  ecce,  xxii  [s«'],  a  di 
XV  de  Marzo,  Eegnante  lo  inclito  principe  An- 
tonio Grimano.  In-8"  fig.  * 

Brunet,  loc.  cit.,  la  dà  come  edizione  del  1522. 

31.  Facetie.  Piaceuoleze.  Fabule:  e  Motti.  Del 
Piouano  Arlotto  I*rete  Fiorcnt.  Homo  de  grande 
inzegno.  Opera  molto  dilecteuole  Vulgare  in 
lingua  Thoscana  Hystoriata.  &  nouamente  Im- 
pressa. [In  fine:]  Imprcssum  Mediolani  per  Guil- 
liermum  le  Signerre  Rothomagensem.  Impensis 
D.  Jo.  Antonii  de  Lignano ,  &  eius  fratrum. 
Anno  D.  m.  ceccc.  xxiii.  Die  xxii.  Mensis 
Jiilii.  In-8r  fig.,  cari.  VII-89.  * 

A  2  colonne  con  figure  in  legno.  Dopo  il  titolo 
viene  la  «  Tavola  »  della  prima  edizione  e  la  dedicato- 
ria del  primo  editore  Bernardo  Pacini.  Brunet,  loc.  cit. 

Un  esemplare  della  Civ.  Bililioteca  di  Bergamo, 
per  testimonianza  del  Passano  ,  /  Novellieri  Italiani 
in  prosa,  2-'  ediz.,  v.  I,  20,  manca  del  <£•  eius  fratrt<m 
della  sottoscrizione. 

32.  Facetie  ecc.  In  Vineggia,  per  Francesco 
Bindoni  &  Mapheo  Pasini  compagni  nel  anno 
1525,  del  mese  de  Febraro.  In-8°  fig.  * 

Caratteri  gotici,  figure  in  legno. 

33. .  Facetie  ecc.  Venetia,  per  Zovanne  Tacuino 
da  Trino  nel  M.  D.  xxxi.  In-8°  fig.  * 

34.  Facetie:  Fabule:  Motti:  del  Piouano  Ar- 
lotto Prete  Fioretino.  Huomo  di  grande  inge- 
gno :  Opera  diletteuole  Uulgare  in  lingua  to- 
scha hystoriata  co  i^iù.  facetie  agiote  nouametc 
stampate.  [In  fine:]  Stampato  in  Vincgia  a  Santo 
Moyse  al  segno  del  Anzolo  Raphael,  per  Fran- 
cesco di  Alessandro  Bindoni  &  Mapheo  Pasini 


compagni.  Nel  anno  del  Signore  M.D.xxxnii. 
del  mese  di  Agosto.  In-8°  fig.,  cari.  88  n.  n.  * 

A  2  colonne,  frontespizio  in  caratteri  gotici,  con  la 
incisione  del  1518.  Passano,  I,  20. 

35.  Vinegia,  Bernardino  de'  Bindoni,  1534. 
In-S'  fig.  * 

MoREXi,  lìiblìor/rafia  della  Toscana,  I,  46.  Pro- 
babilmente è  la  medesima  edizione  precedente. 

36.  Venetia,  per  Nicolo  de  Aristotile  detto 
Zoppino.  Nel  M.  ccccc.  xxxv.  Adi  xvil  del 
mese  di  Febraio.  In-8°  fig.  * 

Caratteri  gotici  a  2  colonne. 

37.  Venetia,  Bindoni,  1537.  In-ST.  * 

Cdt'dogo  Rfindon  de  Boisset.—  Contiene  la  giunta 
delle  Facezie  del  Gonnella,  del  Barlacchia  e  di  altri. 

38.  Vinegia,  Bern.  de  Bindoni,  1538.  In-S'fig.  * 

Vi  sono  uniti  i  motti  del  Gonnella.  Passano,  I,  21, 

39.  Facetie:  Piaceuolezze:  Fabule:  e  Motti, 
del  Piouano  Arlotto  Prete  Fiorentino,  homo  di 
grande  inzegno.  Opera  molto  diletteuole  vulgare 
in  lingua  Toscha  historiata ,  &  nouamente  im- 
pressa. [In  fine:]  Stapata  in  Vinegia  per  Ber- 
nardin Bindoni.  Ad  instantia  di  Mathio  Pagan 
in  Frezaria  a  linsegna  de  la  Fede.  S.  a.  In-8°  fi-g., 
cart.  88  n.  n.  * 

A  2  colonne;  frontespizio  in  caratteri  rosso-neri, 
con  incisione  come  nella  ediz.  del  1518.  Passano,  I,  21. 

40.  Vinegia,  Fr.  Bindoni  et  Maph.  Pasini,  1548. 
In-S'  fig.,  cart.  88  n.  n.  * 

A  2  colonne;  front,  in  caratteri  rosso-neri.  Il  I.i- 
HRi,  Calai,  dn  Ifi  17,  crede  anteriore  al  1548  questa  edi- 
zion(>,  sulla  quale  sarebbe  stato  rifatto  il  frontespizio. 
Brunet,  I,  182. 

41.  Scelta  di  facezie,  tratti,  buffonerie,  motti 
e  burle  cavate  da  diversi  autori.  Firenze,  Giun- 
ti, 1560.  In-8".  * 

Calai.  Gciìcia.  Seguono  le  Buffonerie  del  Gonnella. 

42.  Facezie,  Motti,  Buffonerie  et  Burle  del  Pio- 
vano Arlotto,  del  Gonella  et  del  Barlacchia.  In 
Firenze,  per  i  Giunti,  1565.  In-S^ ,  cart.  Vili 
[n.  n.]-144.  * 

T)n\\' Avviso  a'  Lettori:  «  Volendo  noi  adunque,  clie 
la  memoria  di  cosi  piacevole  huomo  \Piov.  Arlotto]  non 
venga  meno,  et  clie  clii  non  ha  potuto  godere  la  sua 
dolce  conversatione,  possa  almeno  leggendo  le  sue  pi:  - 
cevolezze  passarsi  tempo  honestamente ,  le  habbian  o 
fatte  ridurre  in  buona  lingua,  et  insieme  con  la  viia 
di  lui  ristampate,  levandone  nondimeno  prima  quelle 
che  allo  Inquisitore  sono  parse  troppo  libere.  » 

43.  Facezie,  Motti,  BvfFonerie,  et  bvrle  del 
Piovano  Arlotto:  del  Gonella,  &  del  Barlacchiji, 
Nvovamente  ristampate.  Con  licenza,  e  Priuik- 
gio.  In  Firenze  appresso  i  Giunti  mdlxviii. 
In-S",pp.  XVI  [n.  n.]-144-8  [n.  u.].  * 

Nelle  ultime  S  pp.,  dopo  il  Fine  Sella  p.  144,  sono 
le  Facezie  intitolale:  Di  Viversi,  ed  ,iUl' ultima,  di 
nuovo  la  datti  e  lo  stenana  dei  Giunti. 


t>A»TE  t. 


44.  Facezie,  motti,  bvffonerie  et  bvrle.  Del  Pio- 
vano Arlotto,  del  Gonnella,  &  del  Barlacchia, 
Nouamente  stampate.  In  Milano  Per  Valerio  & 
fratelli  da  Meda,  1568.  Tii-8",  cart.  79.  * 

Queste  due  ultime  edizioni  sono  ristampa  materiale 
della  precedente.  Passano,  I,  22. 

45.  Facetie ,  Motti,  Bvffonerie  et  bvrle,  Del 
Piouano  Arlotto,  del  Gonnella,  et  del  Barlac- 
chia, Nouamente  stampate.  In  Milano  Per  Va- 
lerio et  Fratelli  da  Meda.  1573.  In-8',  cart.  78.  * 

46.  Firenze,  appresso  i  Giimti,  1579.  In-8".  * 

«  In  fine  ha  la  data  del  1580.  Nel  frontespizio  leg- 
gesi:  nuovamente  racconcie  e  messe  insieme.  »  Passa- 
no, I,  22.11  Papanti,  G.  B.  Passano  e  i  suoi  Novellieri 
italiani  in  prosa,  p.  77,  cita  tma  edizione  di  Firenze, 
Giunti,  1580,  in  8',  che  probabilmente  è  questa,  citata 
pure  dal  Moeeni,  Bibl.  della  Toscana,,  1,  47. 

47.  Firenze,  Giunti,  1586.  Iìi-S\  * 

Edizióne  di  non  poche  diversità  dalle  precedenti, 
essendo  stata  racconcia  probabilmente  dall'editore  Ia- 
copo Giunti,  di  cui  è  la  dedicatori;)  del  25  febbr.  1578. 
Così  il  Gamba. 

48.  Scelta  di  Facetie,  Bvffonerie,  Motti,  e  Bvi'- 
le,  cavate  da  diversi  avtori.  Nouamente  raccon- 
cie, &  messe  insieme.  In  Verona,  per  Girolamo 
Discepolo,  1586.  In-S',  cart.  72.  * 

Contiene:  Facetie  del  P.  A.  —  Buffon  rie;  del  Go- 
nella.  —  Facetie  del  Barlacchia.  —  Facetie  di  Diversi. 

49.  Scelta  di  Facetie  ecc.  Verona,  1588.  In-&'.  * 

50.  Facetie  ecc.  Firenze,  Giunti,  1589.  7w-S".  * 

51.  Novelle,  Facetie,  Motti  et  Bvrle  di  diversi 
Avtori,  riformate  &  corrette.  Con  aggionta  di 
cinquanta  motti  arguti  &  grani,  tradotti  di  lin- 
gua spagnuola.  In  Venetia,  1590.  Iii-S".  * 

Ha  un  ritratto  con  cappello  in  testa,  nel  frontespi- 
zio; e  comincia  con  le  «  Novelle  e  Facetie  del  Gonella.» 
Esse  vennero  ristiimpate  col  medesimo  titolo. 

52.  In  Verona,  &  ristampate  in  Siena,  con  li- 
cenza de'  superiori.  S.  a.  Iii-12",  pp.  IGO.  * 

Edizione  del  sec.  XVI,  con  rozzo  ritratto  sul  fron- 
tespizio. «  Novelle  e  Facetie  del  Piovano  Arlotto.— Fa- 
cetie del  Barlacchia.— Diversi  e  Aggivnti.  » 

53.  Scelta  di  facetie,  motti,  bvrle  et  bvffone- 
rie del  Piouano  Arlotto  &  altri  auttori.  Di  nuouo 
racconcie  et  messe  insieme.  In  Fano,  appresso 
Pietro  Farri,  mdlxxxx.  /«-§",  cart.  88.  * 

Papanti  ,  Catalogo  d"i  norellieri  Hai.  in  prosa, 
V.  I,  p.  21.  In  Livorno,  1871. 

54.  Scelta  di  Facezie,  tratti,  buffonerìe,  motti 
e  burle  cavate  da  diversi  autori,  fra  i  quali  il 
Piovano  Arlotto.  Firenze,  presso  i  Giunti,  1594. 
In-12".  * 

55.  Scelta  di  Facetie,  Motti,  Burle  et  Buffo- 
nerie, del  Piovano  Arlotto,  &  altri  auttori.  Di 
nuovo  racconcie,  e  messe  insieme.  In  Venetia, 
appresso  Domenico  Farri ,  M.  D.  xciiii.  In-8\ 
cart.  87.  * 


56.  Scelta  di  Facetie,  motti,  burle,  et  buffone- 
rie del  Piovano  Arlotto  et  altri  Auttori.  Vene- 
tia, 1595.  Iii-8'\  * 

57.  Facetie  ecc.  Firenze,  1599.  * 

58.  Scelta  di  Facetie,  motti,  burle  et  buffone- 
rie del  Piovano  Arlotto  et  altri  auttori.  Vene- 
tia, Farri,  1599.  In-8".  * 

59.  In  Piacenza,  per  Giovanni  Bazachi,  1599. 

In-8".  * 

Contiene  anche  le  Facezie  del  Gonnella,  del  Bar- 
lacchia e  di  altri.  Papa.nti,  G.  B.  Passano,  p.  78. 

60.  Scelta  di  Facezie,  Motti  e  Burle  et  altre 
cose  simili  da  pas.sar  tempo  cavate  da  diversi 
autori  da  Giovanni  Tinti.  In  Firenze  nella 
Stamperia  Sermartelli  1599.  In-8"  * 

Sotto  il  titolo  è  una  rozza  xilografia. 
Dopo  le   Facezie   dell'Arlotto   sono   le   Buffonerie  del 
Gonnella,  quelle  del  Barlacchia  e  le  Facezie  di  diversi. 
F^dizione  mutila.  Il  Bibliofilo,  )oc.  cit. 

61.  Scelta  di  Facetie,  Motti,  Bvrle,  et  Bvffo- 
nerie, Del  Piouano  Arlotto,  &  altri  Autori.  Di 
nuouo  racconcie,  e  messe  insieme.  In  Vinegia, 
MDCii.  Presso  Altobello  Salicato.  In-8",cart.  87.* 

62.  In  Verona,  e  ristampate  in  Siena,  alla  Log- 
gia del  Papa.  [In  fine:]  In  Siena  alla  Loggia 
del  Papa,  1604.  In-J2".  * 

Contiene  anche  le  Facezie  del  Gonnella,  del  Bar- 
lacchia e  di  altri.  Papanti,  G.  B.  Passano,  p.  78. 

63.  Venetia,  Alessandro  Vecchi,  1606.  Tnl2".  * 

64.  In  Vinegia ,  presso  Altobello  Salicato, 
MDCVIII.  In-S^.  * 

65.  Venetia,  1609.  In-S".  * 

66.  Scelta  di  facetie,  motti,  bvrle  &  bvffonerie 
del  Piouano  Arlotto  Gonella,  Barlaccliia,  et  al- 
tre assai  di  diuersi.  Nuouamente  ristampate  & 
ricorrette.  In  Venetia ,  appresso  Pietro  Miloco, 
MDCXVii.  In-12",  pp.  214.  * 

Papanti  ,  Catalogo,  l,  21. 

67.  Brescia,  1622.  In-12^.  * 

68.  Venetia,  appresso  Ghirardo  et  Iseppo  Im- 
berti, 1624.  In  8",  con  ritr.  * 

69.  Scelta  di  Facetie,  Motti ,  Burle  et  Buffo- 
nerie del  Piovano  Arlotto  et  altri  autori  di  nuovo 
racconcie  et  messe  insieme.  In  Venetia  mdcxxix 
appresso  Pietro  Usso  con  licenza  de'  Superio- 
ri. —  Si  vende  a  San  Luca.  /«-S°  picc.  * 

Sotto  il  titolo  è  un  piccolo  e   brutto  ritratto  del 
Piovano.  Edizione  mutila. 
Jl  Bibliofilo,  loc.  cit. 

70.  Veneiia  (sic),  appresso  Gio.  e  Domenico 
Imberti  fratelli,  1()36.  In-12".  * 

Papanti,  G.  B.  Passano,  p.  78. 


KOVEtLlNfi,  RACCOOT 1,  tEGGElJDE,  IPACÈZIE. 


71.  Scelta  di  facetie,  motti,  bvrle  <&  buffonerie 
di  diuersi,  cioè,  del  Piouano  Arlotto,  del  Go- 
nella ,  del  Barlacchia  et  altre,  assai  di  diuersi. 
Doue  si  vede  il  modo  di  vivere  accortamente. 
In  Vicenza,  per  Cliristoforo  Eosio,  m.dc.liii. 
In-12',  pp-  299.  * 

72.  Sciolta  di  facetie,  motti,  bvrlc  &  buffonerie 
di  diuersi,  cioè,  del  Piouano  Arlotto,  del  Go- 
nella,  del  Barlacchia  et  altre  assai  di  diuersi. 
Doue  si  vede  il  modo  di  viuere  accortamente. 
In  Vicenza,  per  Giouita  Bottelli,  m.dc.lxi. 
In-12",  pp.  299.  * 

Papanti,  Catalogo,  I,  121. 

73.  Facetie  del  Piovano  Arlotto,  e  di  altri  au- 
tori, cioè:  Bardai,  Gonnella  &c.  di  nuouo  ristam- 
pate. Opera  bellissima.  In  Vicenza,  si  vendono 
in  Piazza  Nauona,  in  bottega  di  Bartol.  Lu- 
pardi,  a  l'insegna  della  Pace,  M.  DC.  LXiv.  /«-Ì2°, 
pp.  287.  * 

Io  credo  che  questa  edizione  sia  di  Roma  e  non  di 
Vicenza    perchè  del  Lupardi  stampatore  m  Roma  ne  la 

Icond:  .'età  del  sec  %"^'^'^^^'-- ""^a  irpTaS 
Pentmnerone  del  1679.  E  poi  come  e  entra  la  Piazza 
Navona  di  Roma  in  Vicenza  < 

74.  Venetia,  Brigonzi,  1666.  In-12°.  * 

75.  In  Venetia,  appresso  Alessandro  Zatta 
1666.  In-12^.  Con  ritr.  * 

76.  Scielta  di  facetie,  motti,  bvrle.  Et  buffo- 
nerie di  diuersi,  cioè  Del  Piouano  Arìotto.  Del 
Gonella.  Del  Bariacchia.  Et  altre  assai  di  diuersi. 
Doue  si  vede  il  modo  di  viuere  accortamente. 
In  Venetia,  m.dc.lxxii.  Per  U  H  H.  di  Gio. 
Batt.  Cestari.  Con  Licenza  de'  Superiori.  In-12", 
pp.  239.   Con  ritr.  * 

77.  Scielta  di  Facetie,  Motti,  Bvrle,  Et  Buffo- 
nerie di  Diuersi,  Cioè  Del  Piouano  Ariotto.  Del 
Gonella.  Del  Bariacchia.  Et  altre  assai  di  diuerei. 
Doue  si  vede  il  modo  di  viuere  accortamente. 
In  Venetia,  m.dc.lxxv.  In-12",  pp.  213.  * 

78.  Scielta  di  Facetie  motti,  bvrle,  Et  Bvff"o- 
nerie  di  Diuersi,  cioè  Del  Piouano  Arlotto.  Del 
Gonella.  Del  Bariacchia.  Et  altro  assai  di  diuersi. 
Doue  si  vede  il  modo  di  viuere  accortamente. 
In  Venetia,  m.dc.lxxxi.  Presso  Stefano  Curti. 
Con  licenza  de'  Svperiori.  Li-l^',  pp.  213.  * 

79.  Scielta  ecc.  Venetia,  appresso  Giovanni  di 
Pauli,  1693.  In-12°.  * 

80.  Facezie  del  piovano  Arlotto  ecc.  Kiuisto  e 
corretto  da  ogni  sfacciataggine.  In  Bologna,  per 
Antonio  Pisarri.  S.  a.  In-12",  pp.  96.  Con  ritr.  * 

Edizione  rarissima  e  sconosciuta.    Le   narrazioni 
sono  59.  Papanti,  G.  B.  Passano,  p.78. 


Colloco  qui  tra  il  sec.  XVII  ed  il  XVIII  questa 
edizione,  ignorandone  l'anno. 

81.  Scielta  di  facetie,  motti,  bvrle  et  buffone- 
rie di  diuersi,  cioè,  del  Piovano  Arlotto,  del  Go- 
nella, del  Barlacchia,  et  altre  assai  di  diuersi. 
Doue  si  vede  il  modo  di  viuere  accortamente. 
In  Venezia,  per  il  Lovisa,  1700.  In-12",  pp.  212; 

Con  ritr.  * 

Ristampa  meno  compleU  delle  altre.  Papanti,  Ca- 
talogo, I,  il. 

82.  Scielta  di  Facetie  ecc.  In  Venezia,  per  il 
Lovisa  à  Eialto,  1708.  Con  licenza  de'  superiori. 
In-12".  * 

Il  Bibliofilo,  an.  V,  n.  12,  p.  188. 

83.  Scelta  di  Facezie  Motti  Burle  E  Buffone- 
rie di  diversi.  Cioè  Del  Piovano  Arlotto,  Del 
Gonella,  Del  Barlachia,  ed  altre  assai  di  diversi. 
Dove  si  vede  il  modo  di  vivere,  accortamente. 
Torino,  Presso  Francesco  Prato.  Con  Licenza 
de'  Superiori,  ln-12",  pp.  192.  * 

U  edizione  è  ,  secondo  il   Passano  ,  della  fine  del 
sec.  XVllI. 

84.  Scelta  di  Facezie  motti,  burle,  e  buffonerie 
del  Piovano  Arlotto  Ed  altri  Autori.  Eiviste,  e 
corrette  con  somma  diligenza.  In  Lucca.  Per 
Salvatore  e  Giand.  Marescand.  [sic.].  Con  Lic. 
de'  Sup.  In-IG"  pp.  64.  * 

Con  ritratto,  probabilmente  del  Piovano.  Nel  verso 
del  frontespizio  comincia  il  testo. 

L'edizione  è  della  fine  del  sec.  XVIII. 

85.  Scelta  ecc.  Lucca,  1805.  In-8°.  * 

Il  Papanti,  G.  B.  Pannano,  p.  43,  avverte  «  che  le 
Farptie  di  diversi  aggiunte  in  tutte  le  ed  zioni  di  quelle 
dell'Arlotto,  del  Gonnella  e  del  Barlacchia,  una  o  due 
eccettuate,  appartengono  al  Donienichi.  » 

86.  Scelta  di  Facezie,  Motti,  Burle  e  BofFone- 
rie  del  Piovano  Arlotto  ed  altri  Autori.  Eiviste, 
e  corrette  con  somma  diligenza.  In  Lucca,  presso 
Francesco  Bertini,  1818.  In-IG".  * 

87.  Burlette,  Frizzi  e  Buffonate  del  Piovano 
Arlotto,  del  Fagioli,  del  Mani  raccolte  e  rac- 
contate da  un  giovine  scapato.  Firenze,  Tipo- 
grafia Adriano  Salani.  [1873].  In-W ,  pp.  63. 
Cent.  20. 

Nella  copertina  si  legge:  «  Vero  ritratto  del  Pio- 
vano Arlotto  esistente  nella  regia  Galleria  degli  Ufizi 
di  Firenze.  Firenze  1873.  » 

Vi  è  un  certo  numero  di  aneddoti  e  storielle  tradi- 
zionali, che  corrono  presso  il  popolo  d'Italia  e  di  fuori. 

88.  Il  Piovano  Arlotto.  Satire,  Celie  ed  Argu- 
zie del  celebre  burlone  fiorentino  raccolte  e  com- 
pilate Ah  Cesare  Causa.  Firenze  Tipografia 
Adriano  Salani  via  S.  Niccolò,  102.  1879.  In-W, 
pp.  128.  Cent.  50. 

Precedono  quattro  pagine  che  dicono  Chi  fosse  il 
Piovano  Arlotto  (3-6). 

La  prima  parte  (7-72)  contiene  31  titoli;  indi  un  al- 


tARf  E  1. 


tro:  Poesie  del  Piovano,  in  numero  di  3,  incluso  uu 
luniro  sonetto  caudato  di  Proverbi  (r)7-62);  cinque  Epi- 
grammi berneschi;  sette  EpitaHi  <«'  morti  e  15  Minchio- 
nerie del  Piovano.  La  parte  seconda  (73-128)  com- 
prende 74  Aneddoti  e  hazellette  diverse,  la  maggior 
parte,  come  molte  della  1",  tradizionali. 

89.  Le  Facezie  del  Piovano  Arlotto  precedute 
dalla  sua  vita  ed  annotate  da  Giuseppe  Bac- 
CINI.  Firenze  Adriano  Salani,  Editore  via  S.  Nic- 
colò 102.  1884.  In-16°,  pp.  394.  [Nel  verso  della 
copertina:]  Prezzo  del  presente  Volume  Lire 
Due.  Con  ritr. 

Dedica.  — Vita  del  V.  Arlotto.  — Bibliografia  (ri- 
portata «  per  farla  più  spiccia,  e  per  sgobbar  meno  », 
dal  Catalogo  del  Papanti  e  dai  Novellieri  italiani  in 
prosa  del  Passano,  ediz.  del  1S;64  (!)  ).— Facezie  (n.200, 
fino  a  p.  334).— Domande  e  Risposte  (n.  98,  pp.  335- 
350j.— Sentenze  morali  (n.  207,  pp.  351-377). 

La  materia  del  libro  è  presa  dal  codice  XXVII, 
plut.  XLVII  della  Laurenziana  di  Firenze  ,  quale  lo 
lasciò  il  Padre  Stradino  o  meglio  Giovanni  Mazzuoli 
da  Strada  detto  anche  il  Cronaea  scorretto;  se  non 
che,  il  Baccini  ne  ha  soppresso  le  facezie  grasse  con- 
tenute nella  1^  edizione  di  Firenze  ,  ne  ha  modificato 
la  ortografia,  riducendola  moderna.  Le  Domande  e  ri- 
sposte e  le  Sentenze  attribuite  al  Piovano  sono  inedite. 

90.  Le  Patron  de  l'honncste  raillerie,  contenant 
les  brocards,  bon  mots,  agréables  tours  et  plai- 
santes  rencontres  de  Piovano  Arlotto.  Paris, 
Gervais  Clouzier,  1650.  i?^-S°  piec.  * 

Brunet,  I,  482.  Contiene  soltanto  45  narrazioni. 
Papanti,  G.  B.  Passano,  65. 

91.  Les  Contes  et  facéties  d'Arlotto  de  Flo- 
rence avec  introduction  et  notes  par  P.  Ei- 
STELHUBEE.  Paris  Alphonse  Lemerre,  éditeur 
M  Dccc  Lxxiii.  In-16° ,  pp.  XX-114.  Prix  5  fr. 

Nella  introduction  si  parla  di  Arlotto  Mainardi  e 
della  storia  bibliografica  delle  facezie  che  portano  il 
suo  nome. 

Questa  edizione  contiene  LXXX  aneddoti,  della 
quale  la  1"  p.  (p.  1-71)  riproduce  la  traduz.  comparsa 
col  titolo  Le  patron  de  Vhonnesle  raillerie.  La  2''  p.  è 
tradotta  ora  per  la  prima  volta  dal  R.,  il  quale  vi  ha 
messo  in  note  qualche  riscontro. 

ARMAFORTE   (EMANUELE). 

92.  Due  racconti  siciliani.  A'eW Archivio,  v.  X, 
pp.  117-118.  Palermo,  1890. 

I.  Li  tri  duonni,  chi  mali  cci  abljinni. — li.  Chiddu 
di  lu  green  minchiuni. 

AXON. 

Vedi  Palumbo  (Vito). 

B[ELLINA  (Giacomo)]. 

93.  I  C^halunis  di  Cividùt  a  Braulins,  Legende 
(Dialetto  parlato  a  Braulins).  Nelle  Pagine  Friu- 
liane,  Periodico  mensile.  An.  Ili,  n.  7,  p.  114. 
Udine,  24  Agosto  1890.  Tipografia  Domenico 
Del  Bianco.  Cent.  40.  171-4". 

BACCINI  (Giuseppe'. 

94.  Il  Boccaccio  mago.  Nel  Giornale  di  Eru- 
dizione, voi.  I,  n.  15  e  li], pp.  233-235.  Firenze, 
Gennaio  1889  [Tip.  Cooperativa]. 

K  una  leggenduola  popolare  toscana  di  Cei-taldo, 


sulla  quale  avea  chiesto  notizie  R.  Renier  nel  n.  13 
e  14,  p.  193.  Novembre  1888. 
Vedi  Arlotto. 

BAGLI  (Giuseppe  Gaspare). 

95.  Saggio  di  Novelle  e  Fiabe  in  dialetto  ro- 
magnolo di  Giuseppe  Gaspare  Bagli.  In  Bo- 
logna coi  tipi  Fava  e  Garagnani.  1887.  In-8°  gr., 
pp.  65.  [Estratto  dagli  —  Atti  e  Memorie  della 
E.  Deputazione  di  Storia  patria  per  le  Provincie 
di  Eomagna— III  Serie,  Voi.  V,Fasc.  I,  II  e  III]. 

Parte  D  Mito  di  Domeneddio  e  San  Pietro  e  Mito 
di  Sansone,  pp.  15-33.  Dodici  leggende,  oltre  cinque 
varianti  italiane,  toscane  e  siciliane.  P.  lì»  (33-35)  Il 
contad,ino  e  il  padrone  e  II  cmitadino  vecchio  e  la 
nuora,  due.  P.  IlD  (pp.  35-65)  cinque  vere  fiabe. 

BALBIANI  (Antonio). 

9fj.  I  Figli  di  Eenzo  Tramaglino  e  di  Lucia 
Mondella  romanzo  storico  per  Antonio  Balbia- 
Ni.  Volume  Unico.  Milano,  Francesco  Pagnoni 
Tipografo-editore  1872.  In-8°  fig.,  pp.  687. 

A  p.  90  c'è  II  Cavallo  dei  sette  colori;  p.  524,  Gio- 
vannino senza  paura,  e  a  pag.  535,  il  Morto  risusci- 
tato, racconti  e  novelle  popolari  probabilmente  rac- 
colte in  Lombardia. 

BARAGIOLA  (ARISTIDE). 
Vedi  in  Usi. 

BARBIERA  (EaffAELLO). 

97.  Cronache  color  di  rosa.  Nel  Giornale  di 
Sicilia,  an.  XXVI,  n.  311.  Palermo,  Venerdì 
19  Novembre  1886.  In-fol.  Cent.  5.  Tip.  del 
Giorn.  di  Sicilia. 

Riassume  un  art.  di  M.  Leo  Quesnel  nella  Nou- 
velle  Revue,  fase,  del  15  Ott.  1886. 

Nel  n.  312,  20  Nov. ,  dello  stesso  Giorn.  di  Sic, 
sotto  il  titolo:  «  A  proposito  del  Sig.  Leo  Quesnel  »,  si 
dimostra  che  le  novelle  dal  Sig.  Quesnel  publ)licate  fu- 
rono da  lui  tradotte  dall'originale  siciliano  di  G.  Pitrè: 
Fiabe,  Nov.  e  Race.  pop.  sic,  voi.  Ili,  pp.  43  e  65  e 
voi.  II,  p.  13. 

Vedi  Quesnel. 

BARELLA  (DOMENICO). 

98.  Le  dodici  parole  della  verità  in  Piemonte. 
A eW Archivio ,  v.  VII,  pp.  556-558.   Palermo, 

1888. 

È  una  versione  di  Alessandria. 
25  esemplari  tirati  a  parte  hanno  i   numeri  delle 
pp.  557-558  falsi,  cioè  il  557  a  sinistra  e  l'altro  a  destra. 

99.  Due  tradizioni  sulla  Eegina  delle  fate.  Pi- 
nerolo,  Bima,  1890.  * 

BARIOLA  (Felice). 

100.  Una  Novellina  popolare  nel  dialetto  di 
Sassari.  Firenze,  Tip.  di  G.  Caniesecchi  e  figli, 
1887.  In-S',  pp.  8  n.  n.  * 

Pubblicata  da  Felice  Bariola  per  le  nozze  di  Renzo 
Ifurlani  con  Irene  Bariola. 

Ediz.  di  soli  40  esemplari. 

101.  Novella  inedita  di  Antonfrancesco 
Grazzini  detto  il  Lasca  e  una  novellina  popo- 
lare sarda.  Firenze,  Tip.  di  G.  Caniesecchi  e  fi- 
gli, Piazza  d'Arno  1887.  In-S" ,  pp.  13.  [Nella 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


copertina:  XIX  Settembre  mdccclxxxvii.  Noz- 
ze Kenier-Campostrini]. 

«  Edizione  tli  I^X  esemplari  dei  quali  XXX  in 
carta  inglese  a  mano.  » 

La  novella  sarda  (pn.  9-12)  fu  raccolta  in  Sòr- 
pono  nella  prov.  di  Cagliari  dal  prof.  Bariola,  il  cui 
nonio  appare  dalla  dedica  dell'opuscolo  ai  coniugi  Re- 
nier-Canipostrini,  insieme  col  nome  di  Carlo  Verzone 
editore  della  novella  del  Grazzini. 

BABTOLI  (Adolfo). 

102.  I  Precursori  del  Boccaccio  e  alcune  delle 
sue  fonti.  Studio  di  Adolfo  Bartoli.  In  I^i- 
renze  G.  C.  Sansoni,  Editore  {Nel  verso:  Tip.  e 
Lit.  Carnesecchi]  1876.  In-Kf ,  pp.  ¥111-86. 
Prezzo:  L.  1,50. 

«  Un  sunto  di  questo  lavoro,  in  forma  adattata  al 
luogo  ed  alle  persone,  fornì  argomento  di  una  lettura 
al  Circolo  Filologico  di  Firenze,  la  sera  del  27  di 
Marzo  »  1876. 

103.  Il  Decamerone  nelle  sue  attinenze  colla 
Novellistica  Europea.  Nella  Eivista  Europea, 
Nuova  serie,  an.  X,  voi.  XIV,  fase.  II,  16  Lu- 
glio, pp.  221-248,  16  Luglio;  fase.  Ili,  1"  Ago- 
sto, pp.  421-450, 1879;  voi.  XV,  fase.  Ili,  pp.  460- 
472,  r  Ottobre  1879.  Firenze, Tipogr.  dell'As- 
sociazione. In-S°. 

104.  Una  Novellina  e  una  poesia  popolare  gra- 
gnolesi.  [S.  a. ,  ma  ìiel  verso  :  Edizione  di  100 
copie  numerate  data  in  luce  in  Firenze  coi  tipi 
di  G.  Carnesecchi  e  figli  il  xxiii  Febbraio 
MDCCCLXXXi].  In-8",  pp.  15. 

Per  nozze  Biagi-Piroli  fece  questa  pubblicazione 
A[dolfol  B|artoli|,  il  cui  nome  si  indovina  a  p.  5. 
La  copia  che  noi  possediamo  porta  il  n.  IOOHj. 

BASILE  (Gian  Battista). 

105.  Lo  Cvnto  deli  {sic)  Cvnti,  overo  lo  Trat- 
tenemiento  de'  PecceriUe.  De  Gian  Alesio  Ab- 
BATTUTis.  lornata  terza.  In  Napoli,  Per  La- 
zaro  Scoriggio,  1634.  Con  Licenza  de'  Superiori. 
In-12°,  pp.  126,  oltre  il  frontespixio.  * 

Questa  e  le  seguenti  quattro  giornate  formano  il 
noto  libro  Lo  C'unto  de  li  ciinti  di  q\iel  G.  B.  Basile, 
che  si  nascose  sotto  l'anagramma  di  Gian  Alesio  Ab- 
batttttis.    V 

Le  edizioni  delle  cinque  giornate  possedute  già  e 
notate  dal  Papanti  ,  G.  B.  Passano,  pp.  71-73,  sono 
ignote  ai  bibliografi,  al  pari  di  quelle  che  nel  1645  diede 
in  singoli  volumetti  Camillo  Cavallo.  L'ordine  di  esse 
non  è  regolare:  il  che  mi  induce  a  credere  che  qual- 
che lacuna  possa  esistere  tra  le  varie  edizioni  di  dette 
giornate;  e  però,  come  pensa  l'Imbriani,  «  il  Pentame- 
rone  essere  stato  stampato  per  la  prima  volta  postumo, 
dal  163-1  al  1636  in  cinque  volumetti;  de'  quali  i  due 
primi,  essendo  esauriti,  vennero  ripubblicati  nel  1636.» 
Imbriani,  Il  Gran  Basile,  nel  Giornale  Napoletano  di 
Filosofia  ecc.,  voi.  li,  p.  431. 

106.  Lo  Cvnto  de  li  Cvnti,  overo  Lo  Trattene- 
miento  de'  PecceriUe.  De  Gian  Alesio  Abba- 
TUTIS  (sic).  lornata  qvarta.  In  Napoli,  Per  La- 
zaro  Scorriggio,  1635.  Con  licenza  de'  Superiori. 
In-12",  cari.  4  [n.  «.]  pp.  152.  * 

In  queste  152  pp.   num.   è  compreso  quest'  altro 


frontespizio:  «  Ix>  Cvnto  de  li  Cvnti ,  overo  TiO  Trat- 
tenemiento  de'  PecceriUe.  De  Gian  Alf.sio  Abbatti'- 
Tis.  lornata  quarta.  In  Napoli,  Per  I.«azaro  Scoriggio, 
1634.  f'on  licenza  de'  Superiori.  » 

«  È  evidente  —  scrive  il  Paranti,  G.  B.  Passano, 
p.  72  —  che  la  stampa  di  questo  volume  fu  incomin- 
ciata nel  1634,  e  condotta  a  termine  nell'anno  succes- 
sivo. » 

L'Imbriani  (p.  431)  ne  vide  un  esemplare  col  fron- 
tespizio simile  a  quello  della  HI»  giornata,  senza  le  4 
carte  non  numerate  ma  con  una  sola  pel  frontespizio. 

107.  Lo  Cvnto  deli  (sic)  Cvnte,  overo  lo  Trat- 
tenemiento  de'  PecceriUe.  De  Gian  Alessio  Ab- 
BATTUTis.  lornata  qvinta.  In  Napoli,  appresso 
Ottauio  Beltrano,  1636.  Con  licenza  de  Supe- 
riori. In-12",  cari.  6  [n.  n.]  pp.  96.  * 

108.  Lo  Cvnto  deli  (sic)  Cvnti,  Ouero  Lo  Trat- 
tenemiento  de'  PecceriUe.  Di  Gian  Alesio  Ab- 
BATTUTis.  lornata  Seconna.  In  Napoli ,  1637. 
Appresso  Ottauio  Beltrano.  Con  Licenza  de'  Su- 
periori. In-12",  pp.  IV  [ti.  n.]-104. 

Le  IV  pp.  sono  pel  frontespizio,  incorniciate,  e  per 
la  «  Tavola  de  li  Cunti  »,  dietro  la  quale  è  il  motto, 
chiuso  tra  cornice:  Chi  sa  fa.  Tanto  il  Papanti  qtianto 
l'Imbriani  dicono  che  non  4  ma  8  sono  le  pp.  che  pre- 
cedono, non  numerate. 

109.  Lo  Cvnto  de  li  Cvnti,  Ouero  Lo  Tratte- 
nemiento  de'  PecceriUe.  Di  GiAX  Alesio  Ab- 
BATTUTis.  In  Napoli,  Per  Ottauio  Beltrano, 
MDCXXXvn.  Con  licenza  de'  Superiori.  In-12", 
pp.  167.  * 

È  la  sola  prima  giornata. 

110.  Lo  Cvnto  de  li  cvnti,  overo  lo  tratte- 
nemiento  de  PecceriUe  de  Gian  alesio  Abbat- 
TUTis.  Jornate  ciuco.  In  Napoli,  Per  Ottavio 
Beltrano  1637.  In-12''. 

Così  ho  visto  citata  questa  edizione ,  che  il  Pas- 
sano, I,  43,  sulla  fede  del  Mazzucchelli ,  riferisce  in 
quest'altro  modo: 

«  Lo  cunto  de  li  Cunli,  ovvero  (sic)  Lo  Trattene- 
miento  de  li  PecceriUe,  di  Gian  Alesio  Abbattutis. 
In  Napoli  per  Ottaviano  Beltramo  (sic),  1637.  » 

E  I'Imbriani,  sopra  un  esemplare  da  lui  visto,  in 
quest'altro  : 

«  Lo  Cunto  de  li  Cunti  Overo  Lo  Trattenemiento 
de'  PecceriUe  di  Gian  Ai.esio  Abbatti'tis.  In  Napoli, 
Per  Ottavio  Beltrano,  MDCXXXVII  ^sic)—Con  licenza 
de'  superiori.  » 

Aggiunge  l'Imbriani  che,  questo  frontespizio  è  co- 
mune s?  cinque  voUnnetti  in  12  della  edizione  [prece- 
dente! *  particolare  al  I,  cioè  alla  edizione  qui  innanzi 
notata. 

111.  Lo  Cvnto  de  li  Cvnti.  Overo  lo  trattene- 
miento de  peccerille.  De  Gian  Alesio  Abbat- 
tutis. lornate  ciuco.  In  Napoli ,  Per  Camillo 
Cauallo.  M.  DC.  xliv.  Ad  instaoza  di  Salvatore 
Rispolo.  In-12°,  pp.  654,  oltre  una  n.  n. 

Nella  p.  seguente  si  legge:  «  Imprimatur.  Felix 
Tamburellus  Vicarius  Generalis.  Mag.  Fr.  Dominio 
Gravina  ord.  Praedicat.  dep.  vidit.  » 

A  _p.  6  è  la  «  Tavola  De  li  C'unti,»  cioè  dei  primi 
dieci.  È  dedicata  da  Francesco  Cavallo  al  sig.  Felice 
Basile. 

Il  Mazzucchelli  ricorda  una  edizione  del  1645,  non 
conosciuta  dai  bibliografi.  Eccola  quale  è  stata  veduta 
da  noi: 


8 


PARTE  I. 


112.  Lo  Cvnto  de  li  Cvnti  overo  lo  trattene- 
micnto  de  pecccrille.  De  GiAX  Alesio  Abbat- 
TVTIS.  Tornata  primma.  In  Napoli,  Per  Camillo 
Cauallo.  M.  DC.  xlv.  Ad  istanza  di  Gio.  Antonio 
Farina.  In-12° ,  pp.  167  {oltre  una  jjer  V  «  Im- 
primatur  »  ). 

È  df^dicato  d<al  Cavallo,  in  data  del  30  d'Ottobro 
1045,  al  P.  Baccelliero  F.  Alfonso  Daniello,  cui^ino  d<d 
Basile;  ed  il  libro  è  chiamato  «  Il  Pentamerone,  overo 
lo  Cunto  de  li  f'tinti  »,  il  quale,  a  detta  del  tipografo, 
riuscì  cosi  gradito  che  eyli  è  forzato  a  farne  questa 
terza  impressione  ,  e  di  consacrare  al  Daniello  «  di 
nuovo  queste  cinque  parti,  che  è  il  compimento  di  tutta 
l'opera.  » 

Nello  esemplare  da  noi  visto,  segn.  41,  B,  73  della 
Bibl.  Nazionale  di  Napoli,  la  2"  giornata  è  quella  del 
1637  (Beltrano),  ma  I'Imbriani  nel  suo  Gran  Basilp, 
p.  432,  lo  dice  di  pp.  107.  La  terza  giornata  è: 

113.  Lo  Cvnto  deli  Cvnti  overo  ecc.  Tornata 
terza.  In  Napoli,  Per  Camillo  Cauallo.  m.dc.xlv. 
Ad  instanza  di  Gio.  Antonio  Farina.  In-12", 
pp.  128. 

Oltre  la  «  Tauola  deli  C'unti  »  (120)  e  1'  «  Impri- 
matur »  (130). 

114.  Lo  Cvnto  de  li  Cvnti  ecc.  lornata  Qvarta. 
In  Napoli,  Per  Camillo  Caviallo.  M.  DC.  xlv.  Ad 
instanza  di  Gio.  Antonio  Farina.  Tn-12°,  pp.  152, 
oltre  V  «  Imprimatxr  »  {sic). 

115.  Lo  Cvnto  de  li  Cvnti  ecc.  lornata  Qvinta 
ecc.  In-12",  pp.  95,  oltre  V  «  Imprimatur.  > 

La  Tavola  è  nel  verso  del  frontespizio. 

IIG.  11  Pentamerone  del  Caualier  GiOVAN 
Battista  Basile,  Onero  lo  Cvnto  de  li  Cvnte. 
Trattcnimiento  de  li  Pecccrille  di  Gian  Alesio 
Abbattvtis.  Nouamente  restampato,  e  co  tutte 
le  zcremonie  corrietto.  All'  Illustrissimo  Sig.  e 
Padron.  Oss.  il  signor  Pietro  Emilio  Gvaschi 
Dottor  delle  leggi ,  e  degnissimo  Eletto  del 
Popolo  Della  Fedelissima  Città  di  Napoli.  In 
Napoli.  Ad  istanza  di  Antonio  Bvlifon  Libraro 
all'Insegna  della  Sirena  M.  DC.  Lxxiv.  Con  Li- 
cenza de'  Superiori,  e  Priuilegio.  111-12",  pp.  XI 
[n.  n.]-634,   oltre  2  n.  n. 

|Dopo  la  Tcn-ola  si  leggej:  «  In  Napoli,  Per  Luc'An- 
tonio  di  Fusco  1671.  Con  Licenza  de    Superiori.  » 

Questa  edizione  fu  curata  da  Masillo  Reppone 
alias  Pompeo  S.»rnelli.  Vedi  Passano,  I,  44;  e  Giam- 
battista Boxile,  an.  II,  n.  3.  15  Marzo,  1884. 

117.  Il  Peutamerone  Del  Caualier  Giovan 
Battista  Basile,  Ouero  Lo  Cvnto  de  li  Cvnte 
Trattenemento  de  li  Peccerille  di  Gian  Alesio 
Abbattvtis.  Nouamente  restampato  e  co'  tutte 
le  zeremonie  corrietto  Al  Illustrìssimo  Sig.  e  Pa- 
dron Coli  II  signor  Giuseppe  Spada.  In  Roma, 
MDCLXXIX.  Nella  Stamperia  di  Bartolomeo  Lu- 
pardi  Stampator  Camerale  Con  licenza  de'  Su- 
periori. In-12',  pp.  X  \n.  n.]-633,  oltre  3  n.  n. 
L'Imbriaxi,  p.  433,  dice  che  le  pp.  sono  336. 


118.  Lo  stesso.  Napole,  s.  a.  Li-8".  * 
Passano,  I,  45. 

119.  Il  Pentamerone  del  Cavalier  Giovan 
Battista  Basile,  Overo  lo  Cunto  de  li  cunte 
Trattenemiento  de  li  Piccerille  di  Gian  Alesio 
Abbattvtis.  Novamente  restarapato,  e  co  tutte 
le  zeremonie  corrietto.  A  lo  Llostriss.  ed  Azzel- 
lentiss.  Segnore  Gajetano  Jennaro  Pegnatiello 
marchese  de  S.  Chireco  Raparo  Primmogeneto 
de  l'Azzellentiss.  Segnore  Prencepe  de  Marzeco 
Nuovo,  &c.  'N  Napole,  A  la  Stampa,  e  à  spese 
de  Mechele  Loise  Mutio  1697.  Co  lecentia  de 
li  Supcriurc.  In-12",  pp.  XII  [71.  n.]-633,  oltre  3 
n.  il. 

All'ult.  p.  si  legge,  come  nel  frontespizio:  «  'N  Na- 
pole, A  la  Stampa  ere.  co  lecentia  de  li  Soperiure  ■». 
Il  n.  262  dell'indice,  che  richiama  all'egloga  La  stufa, 
deve  richiamare  alla  Tenta  e  viceversa. 

Nel  frontespizii),  prima  di  'JS  JVapole,  è  l'arme  del 
Mutio,  >ina  mano  di  guerriero  sopra  una  brace. 

A  capo  della  dedicatoria  (p.  3)  lo  stemma  dei  Pi- 
gnatelli. 

120.  Il  Pentamerone  del  cavalier  GiovAN 
Battista  Basile,  overo  Lo  cunto  de  li  cunte 
Trattenemiento  de  li  Peccerille  di  Gian  Alesio 
Abbattvtis.  Novamente  restampato  e  co  tutte 
le  zeremonie  corrietto  addedecato  A  lo  Llostriss. 
ed  Azzellentiss.  Seguore  D.  Jennaro  Maria  Car- 
rafa  marchese  de  Castel  Vetere,  Prencepe  de 
lo  S.  R.  Mperio,  Figlio  de  li  Llostriss.  ed  Az- 
zellentiss. Segnure  la  Segnora  D.  Ippolita  Can- 
telmo,  e  D.  Vicicnzo  Carrafa  Prencepe  de  la 
Roccella,  Duca  de  Bruzzano,  &c.  interno,  e  at- 
tovale  Consegliero  de  Stato  de  S.  M.  C.  e  C.  &c. 
A  Napole  1722.  A  Spese  de  Mechele  Loise  Mu- 
zio. Co  Lecientia  de  li  Superiure.  I)i-12°,  pp.  8 
[ti.  n.]-510,  oltre  3  n.  n. 

La  sfompettira  è  a  p.  510;  all'ultima  p.  non  nu- 
merata si  legge  :  «  In  Napole,  La  Stampa  e  à  spese 
de  Mechele  Loise  Mutio  1714  {sic)  Co  lecentia  de  li 
Soperiure.  » 

A  pp.  1-4  «  A  li  Vertoluse  Lejeture  Napolitane. 
Masillo  Reppone.»  A  p.  5:  «Se  'nmitano  à  lejre  lo 
Cunto  de  li  C>mte  corrietto  da  lo  Segnore  Masillo  Rep- 
pone.  Tutte   sciorte  d' ajetate   co   sto   sonetto.  De  lo 


121.  Il  Pentamerone  del  Cavalier  GiovAN 
Battista  Basile,  Overo  Lo  Cunto  de  li  cunte. 
Trattenemiento  de  li  Peccerille  di  Gian  Alesio 
Abbattvtis.  Novamente  restampato,  e  co  tutte 
le  zeremonie  corrietto.  A  Napole  MDCCXXViil. 
A  spese  di  Jennaro  Muzio.  Co  Lecienzia  de  li 
Superiure.  ln-12",  pp.  IV-510,  oltre  3  n.  n. 

Le  IV  pp.  por  l'antiporto  ed  il  frontespizio;  le  ul- 
time 3  i)p.  n.  nuni.  per  un  sonetto.  «  A  chi  ha  leiuto 
sto  liuro  T  ecc.  e  per  la  «  Tavola  »,  la  quale  finisce  (513) 
così:  «  'N  Najìole,  A  la  Si^impa,  e  ù  spese  de  Mechele 
Loise  Mutio  171 1.  Co  b-ientia  de  li  Soperiure.  » 

Esemplare  della  Nazionale  di  Napoli. 


ÌJOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


122.  Lo  stesso.  Napole,  1747.  In-12°. 

Rrtnet,  1,  (587;  Passano,  I,  -15. 

123.  Il  Pentamerone  del  cavalier  GiovAX 
Battista  Basile,  overo  Lo  Cunto  de  li  cunte 
trattenemiento  de  li  peccerille  de  Gian  Alesio 
Abbattutis.  Nchesta  utema  'mpressione,  cor- 
netto co  tutto  lo  jodizio.  A  Napole  mdccxlix. 
A  la  Stamparia  Miizejana  co  la  licienzia  de  li 
superiure.  In-16°  pp.  XI  [n.  n.]-453.  * 

È  dedicato  al  «Conte  Francisco  d'Aquino  de  li  Conte 
de  Falene  ». 

Vedi  Giambattista  Basile,  an.  II,  n.  3.  Napoli,  15 
Marzo  1884. 

124.  Lo  stesso.  Napole,  1759.  * 

125.  n  Pentamerone   del   cavalier    Giovan 

Battista  Basile,  overo  Lo  Cunto  de  li  cunte. 

Trattenemiento  de  li  Peccerille  di  Gian  Alesio 

Abbattutis.  Tomo  I.  Napoli  mdcclxxxviil 

Presso  Giuseppe  Maria   Porcelli.    Con  licenza 

de'  Superiori.  In-12',  j)p.  371;  T.  II,  pp.  348. 

Nel  lì  voi.  sono  anche  le  Mmuse  Sapoletaìie  Af'\ 
Basile;  ed  entrambi  i  voli,  formano  i  tt.  XX  e  XXI 
della  «  Collezione  di  tutti  i  poemi  in  lingua  napole- 
tana. » 

126.  Lo  Cunto  de  li  cuntì  (Il  Pentamerone)  di 
Giambattista  Basile  testo  conforme  alla  pri- 
ma stampa  del  MDCXXXiv-vi  con  Introduzione 
e  Note  di  Benedetto  Croce.  Voi.  I.  Napoli 
MDCCCXCl.  [Nel  verso:  Tiani,  pei  tipi  del  Cav. 
V.  Vecchi].  In-4%  pp.  00111-296.  L.  5. 

Questo  frontespizio  è  stampato  in  caratteri  rossi 
e  neri.  C'è  il  ritratto  inciso  del  Basile. 

Nell'antiporto:  «  Biblioteca  Napoletana  di  Storia 
e  Letteratura  edita  da  Benedetto  Croce.  IL  l^  Cunto 
de  !i  cunti,  I.  » 

La  introduzione  (IX-CLXXXIX)  è  così  divìsa; 
I.  Vita  del  Basile  —  Òpere  italiane.  —  II.  Ijetteratura 
napoletana  in  dialetto — Opere  napoletane  del  Basile. — 

III.  Lo   Cunto  de  li   Ciiiìti  come  opera  letteraria. — 

IV.  Fortuna  letteraria  del  ('unto  de  li  C'unti. — V.  11 
Olinto  de  li  C'unti  e  la  novellistica  comparata. — VI.  Dì 
questa  edizione. 

Le  illustrazioni  e  i  documenti  sono  in  n.  di  8 
(pp.  CXC-CCIII). 

Lo  Cunto  de  li  Cunti,  con  copiose  note  storiche  e 
filologiche,  va  tino  alla  II  giornata,  seguita  da  una«Ta- 
vola  dì  riscontri  »  (285-289)  e  da  «  Aggiunte  e  corre- 
zioni »  (291-2113). 

Sulla  punteggiatura  il  Croce  avverte:  «  Non  solo 
l'ho  rifatta  nell'interno  del  periodo,  ma  ho  anche  spe.s- 
sissìmo,  messo  p\intì  fermi,  dividendo  i  periodi,  dove 
l'edizioni  antiche  avevano  semplicemente,  punti  e  vìr- 
gole, o,  anche,  virgole.  »  (p.  CLXXXV). 

Il  II  voi.  non  è  ancora  pubblicato. 

11  Pentamermie  ebbe  anzitutto  una  versione  bolo- 
gnese, il  cui  tìtolo  varia  nelle  seguenti  6  edizioni: 

127.  La  Chiaqlira  dia  Banzola  o  per  dir  mìi 
fol  divers  tradutt  dal  parlar  Napulitan  in  len- 
gua  Bulgnesa  per  rimedi  innucent  dia  sonn,  e 
dia  malincunj  dedica'  al  merit  singnlar  del  no- 
bilissm  dam  d'  Bulogna.  In  Bulogna  MDCCXLii. 
Per  Ferdinand  Pisarr,  all'Insegna  d'  S.  Antoni. 
Con  Licenza  di  Superiur.  /n-S",  pp.  XII  [«.  n.]- 
339. 


Con  tav.  incisa  da  Carlo  Pisarri.  Le  pp.  338-39 
sono  di  errata  corrijre. 

Nell'indirizzo  alle  «  Nobirssime  Dame  »,  la  Sig.ra 
A.  M.  S.  scnve:  «  Queste  favole  sono  state  dall'idioma 
napolitano  nella  nostra  bolognese  lingua  tradotte  da 
persona  a  me  per  parentela  attinente  ,  onde  volendo 
io  darle  alle  stampo  con  qualche  sicurezza  di  non  e- 
sporle  all'altrui  maldicenza,  non  potevo  miglior  mezzo 
studiare,  che  di  otferirle  a  Voi.  »  (p.  VI). 

Il  nome  del  Basile  non  appare  da  nessuna  pagina. 

Nello  esemplare  jxisseduto  dalla  Biblioteca  Uni- 
versitaria di  Bologna  e  da  noi  veduto ,  il  libro  porta 
scritti  a  mano  sul  dorso  e  dentro  i  nomi  di  «Donn  ai  Za- 
notti  e  Manfredi.  »  Questa  versione,  in  fatti,  è  opera 
di  Teresa  e  Maddalena  Manfredi,  sorelle  del  celebre 
Eustachio  e  di  Teresa  ed  Angela  Zanotti ,  figlie  di 
Giampietro. 

128.  La  Chiaqlira  dia  Banzola  o  per  dir  mìi  fol 
divers  tradutt  dal  parlar  Napulitan  in  leingua 
Bulgnesa  per  rimedi  innucent  dia  sonn,  e  dia 
malincunj.  Dedica  al  merit  singular  di  nobilissm 
dam  d'  Bulogna.  In  Bulogna  Lelio  dalla  Volpe 
MDCCLXxvii.  Con  licenza  dì  superiur.  In-8", 
pp.   Vili  [n.  n.]-383.  Con  una  incis.  * 

P.\.SSANO,    I,   47. 

129.  La  Chiaqlira  dia  banzola  o  per  dir  mii  fol 
divers  tradutt  dal  parlar  naj)olitan  in  lengua 
bulgnesa ,  per  rimedi  innucent  dia  sonn  e  dia 
malincunj.  Bulogna,  1810.  In-8^.  * 

Pa.ssano.  Ioc.  cit. 

130.  La  Chiaqlii'a  dia  Banzola  o  per  dir  mìi 
Fol  divers  tradutt  dal  parlar  Napulitan  in  len- 
gua bulgnesa  per  rimedi  innucent  dia  sonn,  e 
dia  malincunj.  Dedica  al  merit  singular  di  gen- 
tilessem  sgnori  d'  Bulogna.  Bulogna,  (ìasper  de 
Franceschi  alla  Culomba  1813.  //»-<S°  gr. ,  con 
incis. 

Bkitnet,  I,  687,  dice  di  Venezia  questa  edizione; 
che  però  è  proprio  di  Bologna. 

131.  Al  Pentameròn  d' ZvAN  Alèssi  Basile 
o  sia  Zinquanta  Fol  detti  da  dis  donn  in  zeinqu 
giornat.  Traduziòn  dal  napolitau  in  lèingua  bul- 
gnèisa.  Bologna  1839.  Presso  l'editore  Antonio 
Chierici  Libraio  in  via  san  Mammolo  alla  Lira 
d'Apollo.  In-ie".  T.  I,  pp.  XII-231;  II,  III. 

Formano  i  voli.  V-Vll  della  «  Collezione  dì  Com- 
ponimenti scelti  in  idioma  Iwlognese  » ,  e  son  prece- 
duti da  una  incisione  ciascuno.  \\  t.  I,  manca  sul  fron- 
tespizio l'indicazione  di  tmn.  1. 

A  p.  XI  si  legge:  «  Nel  dire  qui  la  ristampa  dia 
(iaqulira  sull'edizione  di  l.elio  d.-lla  Volpe  del  1777 
Sfiniremo  im  po'  più  d'appres.so  l'originale  napolitano 
dell' edizi(me  del  1749,  che  abbiamofra  le  mani,  col 
dividere  il  libro  in  cinque  giornate,  siccome  fece  l'au- 
tore; coll'intromettere  alcune  sentenze ,  o  siano  inse- 
gnamenti che  si  trovano  premessi  ad  ogni  racconto, 
col  togliere  molte  ripetizioni  nella  traduzione  di  fra^i 
stucchevoli;  e  lìnalmente  coli 'aggiungere  molti  epiteti 
graziosi,  de'  quali  è  fornito  esso  originale.  »  Mancano 
gli  argomenti,  che  sono  nella  vers.  originale,  e  le  eglo- 
ghe, che  pur  là  mancano,  ma  a  suo  luògo  è  dato  l'ar- 
gomento di  ciascuna  «  alla  meglio  ed  in  succinto,  v 
Siccome  in  qualche  luogo  dell'originale  e  della  tra- 
duzione Irovansi  alcune  espressioni  noti  troppo  gasti- 
gale,  ci  Siam  preso  l'a-ssunto  di  cambiarle,  affinchè  il 
libro  possa  essere  ora  letto  anch3  dalle  persone  le  più 
delicate.  » 


PrraÈ  —  Bibliografia. 


2 


10 


tARf  fi  1. 


Del  n  vói.  e  del  III  non  diamo  numero  di  pagine, 
perchè  nell'esemplare  che  noi  possediamo,  mancano 
alcune  pagine  alla  fine  dell'uno  e  dell'altro. 

132.  La  Ciaqlira  dia  Banzola  o  sia  zinquanta 
fol  detti  da  dis  donn  in  zeing  giurnat  per  ri- 
medi innuzeint  dia  sonn  e  dia  inalincunì,  tra- 
dozion  dal  napolitan  in  lèingua  bulgneisa.  Bo- 
logna, Luigi  Priori  edit.  1872.  In-8",  pp.  IV-32S. 
Con  24  incisioni.  L.  4. 

133.  Il  Conto  de'  Conti,  trattenimento  a'  fan- 
ciulli. Trasportato  dalla  napoletana  all'italiana 
favella,  ed  adornato  di  bellissime  figure.  In  Na- 
poli ,  si  vendono  [sic)  nella  libreria  di  Cristo- 
foro Migliaccio,  1754.  In-12°,  pp.  IV[n.n.]-264.  * 

Passano,  I,  45.  Quest'opera  venne  ristampata  così: 

134.  Il  Conto  de'  Conti.  Trattenimento  a'  fan- 
giuUi  (sic)  Trasportato  dalla  Napoletana  all'I- 
taliana favella ,  ed  adornato  di  bellissime  Fi- 
gure. In  Napoli  1769.  Con  licenza  de'  Superiori. 
In  24%  pp.  IV-264. 

Le  figure  sono  rozzissime. 

135.  Il  Conto  de'  Conti,  trattenimento  a'  fan- 
ciulli ecc.  In  Napoli,  mdcclxxxiv.  Presso  Gen- 
naro Migliaccio.  Con  Licenza  de'  Superiori. 
ln-16\  * 

136.  Il  Conto  de'  Conti,  trattenimento  a'  fan- 
ciulli. Napoli,  a  spese  di  Gennaro  Cimmaruta, 
1863.  1/1-24",  pp.  216.  * 

G.  B.  Basile,  an.  IV,  p.  80.  «  In  questa  ristampa, 
scrive  il  Passano,  I,  46,  si  aggiunsero  in  fine  7  vol- 
garissimi  aneddoti.  » 

Più  che  versione,  questa  e  le  tre  edizioni  i)rece- 
denti  sono  una  riduzione  dell'opera  principale. 

137.  Il  racconto  dei  racconti,  ovvero  il  Penta- 
merone  di  G.  B.  Basile.  Nel  Giornale  per  i 
bambini,  an.  VIII,  Roma  1888;  an.  IX,  1889. 
^-4°.  Tip.  della  Camera  dei  Deputati. 

Nel  n.  2,  12  Genn.  pp.  2()-27  :  Lo  cerro  faloto, 
tratt.  IX  della  giorn.  I.-  Nel  n.  3,  19  Genn.,  pp.  41-45: 
La  vecchia  scorticata,  tr.  X,  gior.  I.— Nel  n.  6,  l)  Fehhr., 
pp.  82-83:  PrrzzemoUna,  tr.  1,  gior.  IL— Nel  n.  8,  23 
Jt<'ebbr.,  pp.  118-119:  Verde  idrato,  tr.  II,  gior.  IL  — 
Nel  n.  11, 15 Marzo, pp.  166-167:  F/o?«,  tr.IlLgior.  IL  — 
Nel  n.  18  ,  3  Maggio ,  pp.  273-275  :  La  gatta  fatata, 
tr.  IV,  gior.  IL— Nel  n.  21,  Sf4  Maggio,  pp.  335-336: 
Il  serpe,  tr.  V,  gior.  IL -Nel  n.  24,  14  Giugno,  pp.  370- 
371:  I/orsa,  tr.  VI,  gior.  IL— Nel  n.  26,  28  Giugno, 
pp.  403-405:  La  colomba,  tr.  VII,  gior.  IL— Nel  n.  46, 
15  Nov.,  pp.  726-727:  La  schiava,  tr.  Vili,  gior.  IL 

An.  Ià,  n.  21,  23  Maggio:  Jlcompare,  tr.  1,  gior.  I. 

Queste  flal)e  sono  una  riduzione  diversa  dalla  pre- 
cedente, e,  si  <omprende,  di  sole  II  invece  che  delle 
50  del  Pentamerone. 

138.  Gian  Alesio  Abbattutis  (Giovan  Bat- 
tista Basile).  Fate  benefiche,  racconti  per  bam- 
bini. Libera  versione  di  G.  L.  Ferri  con  illu- 
strazioni di  Q.  Mazzanti.  Firenze,  Felice  Paggi 
libraio-editore,  via  del  Proconsolo,  1889.  [Nel 
verso  :  Tipografia  Moder  ,  via  del  Presto ,  4]. 
/n-ió-,  pp.  178.  L.  1,  50. 


Due  parole  di  prefazione.  —  I.  I/urna  delle  lacri- 
me.—  IL  II  racconto  dell'Orco.  —  III.  La  inort<!lla. — 
IV.  Pervonto.— V.  Bardello.-VI.  La  Pulce.— VII.  La 
Gatta  Cenerentola.  —  Vili.  Il  figlio  del  mercante.  — 
IX.  Il  muso  di  capra.— X.  La  Cervia  fatata.— XI.  La 
vecchia  scorticata.  —  XII.  Prezzemolina.  —  XIII.  I^a 
strada  di  cristallo.— XIV.  Viola. —  XV.  La  Gatta  in- 
cantata.— XVI.  11  principe  serpente.  -  XVII.  La  Co- 
lomba.—XVIII.  L'Orsa. 

Come  si  vede,  le  novelle  X-XII  e  XIV-XVIII  sono 
le  stesse  della  pubblicazione  precedente. 

Il  Pentamerone  è  stato  anche  tradotto  in  tedesco 
ed  in  inglese.  Titolo  della  traduzione  tedesca: 

139.  Der  Pentamerone  oder:  Das  Marchen  al- 
ler  Marchen  von  Giambattista  Basile.  Aus 
dem  Neapolitanischen  ùbertragen  von  Felix 
LiEBRECHT.  Nebst  einer  Vorrede  von  Jacob 
Grimm.  Erster  Band.  Breslau,  im  Verlage  bei 
losef  Max  und  Komp.  1846.  ln-16%pp.  XXVIII- 
411;  Zweiter  Band,  VI-338,  oltre  2  di  Zusàtze 
und  Verbesserungen.  * 

Titolo  della  traduzione  inglese: 

140.  The  Pentamerone,  or  the  Story  of  Sto- 
ries,  Fun  for  the  Little  Ones.  By  Giambattista 
Basile.  Translated  from  the  Neapolitan  by 
.John  Edward  Tylor.  With  6  illustrations. 
London  1848.  Sh.  7,  6  d.  * 

K.  F.  Koehler  's  Antiquarium  in  Leipzig  Kalalog 
n.  471,  sub  n.  843. 

141.  Lo  stesso.  With  Illustrations  by  George 
Cruikshenk.    Second    edition.    London ,    1850. 

In-S".  * 

Studio  sul  Pentamerone: 

142.  Eine  neapolitanische  Màrchen-Sammlung 
aus  der  ersten  Hàlfte  des  XVII  Jahrhunderts— 
Pentamerone  des  Giambattista  Basile.  In 
Archiv  fiir  das  Studium  der  neueren  Sprachen 
und  Literaturen.  Herausgegeben  von  Ludwig 
Herrig.  XXV.  Jahrgang,  XLV  Band,  pp.  1  e 
seg.  Braunschweig,  Druck  und  Verlag  von  G. 
Westermann.  1879.  * 

Ne  ignoriamo  l'Autore. 

Sul  Basile  vedi  Ferkari  ,  nella  Revue  des  Denx 
Mondes,  t.  XXI,  p.  506;  Paris,  1840;  e  V.  Imbriam: 
Il  Gran  Basile .  studio  biografico  e  bibliogra/ico,  nel 
Giornale  Napoletano  di  Filosofia  e  Lettere ,  Scienze 
morali  e  politiche,  an.  I,  voi.  I,  fase.  I,  pp.  23-55;  — 
fase.  2,  pp.  335-366;  voi.  Il,  fase.  4,  pp.  194;— fase.  5, 
pp.  413-459  (Napoli  1875),  del  qual  lavoro  ecco  il  som- 
mario : 

I.  Condizioni  odierne  del  Napolitano. —  IL  Giam- 
battista Basile.— III.  Adriana  Basile  ed  Eleonora  Ba- 
roni.—  IV.  Opere  italiane  minori  del  Basile.  —  V.  11 
Teagene.—\1.  Il  Pentamerone  (pp.  429-455). — VII.  Le 
Egloghe. 

Cinque  novelle  del  Basile  furono  recate  in  italiano 
dal  medesimo  Imbriani,  nei  XII  Conti  pomiglianesi: 
Cariclia,  Petrosinella,  Il  Racconto  delVOrco,  La  Pa- 
lomba, Rosetta,  pp.  25,  58,  tìO,  151,  155;  una,  Ifar- 
diello,  nel  Florilegio  delle  Novelline  popola*  i,  p.  145, 
dal  De  Gi'ibernatis;  una  fu  tradotta  da  Laboulaye  nei 
Contes  bleiis. 

BATTAGLIERI  (A,). 

143.  A.  Battaglieri.  I  fiori  nella  leggenda, 
nei  costumi,  nella  letteratura.  Conferenza.  Ca- 


KOVELLINE,  EACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


11 


sale  Tipografia  Carlo  Cassone,  1887.  Jw-S°  picc, 
pp.  53. 

Sull'antiporto  si  legge:  Floralia. 
\a  conferenza  fu  tenuta  all'Accademia  Filarmo- 
nica (li  Casale,  24  Aprile  1887. 

BEORCHIA-NIGRIS  (A.). 

144.  Il  Servitor  eh'  al  deventa  paron.  (Carnia: 
Distretto  di  Ampezzo).  Raccoglitore ,  Dott.  A. 
Beorchia-Nigris.  i\W/e  Pagine  Friuliane,  an.  I, 
n.  11,  p.  170.  Udine,  30  Dicembre  1888. 

145.  La  Burle  di  vm  omp  caritatéul  (Canale 
di  Ampezzo).  Ivi,  an.  II,  n.  10,  p.  166.  24  No- 
vembre 1889. 

L'una  e.  l'altra  di  queste  fiabe  fanno  parte  di  Una. 
raccolta  di  fiabe  friidiane  di  quel  periodico,  della  quale 
fanno  anche  parte  quelle  raccolte  a  Buja  da  E.  GiOR- 

GIM. 

BERNARDINO  DA  SIENA  (Sak). 

146.  Le  streghe  in  Roma,  Storielle  di  S.  Ber- 
nardino da  Siena.  Imola,  Tipi  Galeati  1876. 
In-8".  * 

BERNONI  (Domenico-Giuseppe). 

147.  Fiabe  e  Novelle  popolari  veneziane  rac- 
colte da  DoM.  Giuseppe  Bernoni.  Venezia  Ti- 
pografia Fontana-Ottolini  ÌS73.  In-16°,  pp.  IV- 
111.  Prezzo  L.  2. 

Nella  copertina  è  questo  sommario  ; 

1.  I  do  camarieri. —  2.  E1  pesse  can. — 3.  El  dia- 
volo.— 4  'Na  giornada  de  sagra. — 5.  Le  dodese  don- 
zele  gravie.  —  6.  Bastianelo.  -  7.  I^a  mugier  d'un  pe- 
scaor. — 8.  I^a  conza-senare. — 9.  Ari,  ari,  caga  danari. 
—  10.  La  bestia  da  le  sete  teste. — 11.  El  mato. — 12.  La 
Parzemolina. — 13.  La  scomessa.  — 14.  Come  '1  bon  sai. — 
15.  Sipro,  Candia  e  Morea.  — 16.  I,e  tre  vecie. — 17.  El 
re  de  Fava.  —  18.  El  re  Bufun.  —  19.  I^  putela  dai 
quatro  oci.  — 20.  El  furlan. 

148.  Fiabe  e  Novelle  popolari  veneziane. /??-75", 
yp.  da  5  a  20. 

Primo  foglio  di  stampa  d'un  lì  voi.  di  Fiabe  del 
Bernoni,  secondo  si  rileva  dal  formato,  da'  tipi  e  dal- 
l'indirizzo a  penna  che  abbiamo  nell'esemplare  dona- 
toci dall 'Autore. —  Questa  stampa  non  andò  avanti;  e 
del  foglio  vennero  solo  publilicati  alcuni  esemplari. 

Esso  contiene  le  novelle  XXL  L'amor  de  le  tre 
naranze.— XXII.  El  sestelo  de  fiori. — XXIII.  El  me- 
stro  (interrotto). 

149.  Leggende  fantastiche  popolari  veneziane 
raccolte  da  Dom.  Giuseppe  Bernoni.  Venezia 
Tipografia  Fontana-Ottolini  1873.  In-16",pp.  24. 
Cent.  60. 

Nel  frontespizio  e  nella  copertina ,  tra  il  titolo  e 
la  tipografia,  e  è  questo  sommario; 

1.  De  una  comare  e  un  compare  de  S.  Zuane  che 
i  conversava  in  fra  de  lori.  —  2.  De  un  compare  de 
l'anelo  eh' el  gà  strucà  la  man  a  la  sposa  co  cativa 
intenzion.— 3.  De  dò  compari  de  San  Zuane  che  i  gà 
giura  in  nome  de  San  Zuane.  —  4.  De  dò  morosi  che  i 
s'à  giura  fedeltà  in  vita  e  in  morte.  —  5.  De  la  note 
dei  morti. — 6.  De  un  piovan  de  S.  Marcuola,  che  gà 
dito  che  i  morti  in  dove  che  i  xè  i  resta.— 7.  De  un 
signor  che  gà  dà  'na  peada  a  un  cragno  da  morto.  - 
8.  De  la  mare  de  San  Piero,  che  la  vien  fora  da  l'In- 
ferno oto  giorni  ogni  ano. — 9.  De  una  burla  fata  dal 
Massariol. 

150.  Le  st righe.  Leggende  popolali  veneziane 


raccolte  da  DoM.  Giuseppe  Bernoni.  Venezia 
Tipografia  Antonelli  1874.  In-16%pp.  32.Cent.80. 

Precedono  (3-9)  alcuni  Appunti  illustrativi  gene- 
rali sulle  streghe  ,  scritti  in  veneziano.  Seguono  13 
leggende. 

151 .  Tradizioni  popolari  veneziane  raccolte  da 
Dom.  Giuseppe  Bernoni.  Leggende,  Racconti, 
Novelle  e  Fiabe,  Usi — Canti  —  Indovinelli,  ecc. 
Puntata  prima.  Venezia  Tipografia  Antonelli 
1875.   I11-I6",  pp.  128. 

Son  quattro  puntate  da  32  pp.  ciascuna,  che  però 
non  hanno  fronU'spizio,  ma  la  semplice  testata. 

Le  novelle  sono  9  nella  U  puntata;  8  nella  2»;  11 
nella  3»,  tutta  di  Fiabe  e  Novelle;  4  nella  4^  sotto  il 
titolo  di  Leggende  fantastiche. 

Quest'ultima  puntata  porta  all'ultima  pagina  (128): 
Venezia,  1877. -Tip.  Antonelli. 

Ecco  i  titoli  di  queste  fiabe  e  leggende: 

Pag.  3  :  I  cinque  brazzi  de  tela.  —  El  giusto.  — 
8.  Come  xe  nata  la  nazioa  dei  Furlani.  —  Siropo  de 
barcazza  la  freve  descazza. — 10.  S.  Querin. — 11.  Vi- 
gna era  e  Vigna  son. —13.  I  Orfaroni. — 17.  Co  gerimo 
vivi.—  18.  I  tre  fradei. —  53.  Sior  Intento.—  Un  re. — 
Ghe  gera  'na  volta. — 54.  Una  e  un'altra. — Una  longa 
e  una  corta.- L'Indovinela.— 59.  La  Rana. — 63.  I  tre 
che  va  a  Roma  dal  Papa. — 65.  Le  tre  Ochete. -69.  El 
Gaio.  —  72.  Petin-Petele.  —  74.  Galeto  e  Sorzeto.  — 
76.  Nono  Cocon.— 79.  Rosseto.  — 81.  Sorzeto  e  Luga- 
nega. —  83.  I>a  mosca.  -  84.  Le  tre  Sorele. —  89.  1  do- 
dese fradei  e  le  dodese  sorele.  -  122.  I^e  bestie  che 
parla.  — 123.  Gamlja  mea,  pepa  mea!— 125.  La  coraèla. 
—  126.  I  vestiti  strazzi. 

Gli  usi  e  le  credenze  sono  a  pp.  20-25  :  i>i  festa 
S.  Martin.  —  La  marantega.  —  Xa  formigola  ;  e  a 
pp.  97-121  :  Usi  nuziali.  I  canti  sono  5  nella  1^  pun- 
tata (a  pp.  25-30);  13  nella  2^  ,  dove  pur  sono  10  di- 
storne e  4  prètidise;  e  17  villote  nella  4*  (pp.  126-128). 
k  pp.  30-32  e  96  sono  17  indovinelli. 

BLASUTTIG  (LuiGl). 

152.  L'imbrojòn  a  l'è  piès  dal  diàul.  Nelle 
Pagine  Friidane-,  an.  Ili,  n.  2,  p.  28.  Udine, 
11  Maggio  1890. 

L'  autore  si  firma  Slovensk  vec  ,  ma  egli  è  ap- 
punto Don  L.  Blasuttig  ,  cappellano  in  Topolò  ,  Di- 
stretto di  S.  Pietro  al  Natisone. 

BOJANO  (Francesco). 

153.  'O  cuntu  d'  'a  cascia  'e  cristallo.  NelG»  B. 
Basile,  an.  I,  n.  6,  pp.  45-46.  Napoli,  15  Giu- 
gno 1883. 

154.  'O  cunto  d'  'a  Cappuccia.  Ivi,  n.  11, 
pp.  86-87.  15  Novembre  1883. 

Tanto  questa  quanto  la  precedente  fiaba  furono 
raccolte  in  Napoli. 

BOLOGNINI  (NepOMUCENO). 

155.  Fiabe  e  Leggende  della  Valle  di  Ren- 
dena  nel  Trentino.  Saggio  del  Dr.  Nepomuceno 
Bolognini.  Rovereto  Stab.  tip.  di  Vigilio  Sot- 
tochiesa 1881.  In-8°  picc,  pp.  50. 

«  Estratto  dal  VII  Annuario  della  Società  degli 
Alpinisti  Tridentini.  Rovereto.  Sottochiesa  1881.  »  Così 
si  legge  dietro  il  frontespizio. 

Le  tradizioni  sono  le  seguenti  7,  tutte  in  italiano: 

11  compare  Lupo.  —  Le  due  Sorelle. —  La  Regina 

dalla  coda. — Zainpa-di-Gallo.— Schiena-di-nvilo. — Bar- 

zola. —  La  povera  Giovanna. —  Il  Casino  del  Diavolo. 

156.  N.  Bolognini.  Le  Leggende  del  Tren- 


12 


PARTE  I. 


tino.  I.  Rovereto  Tip.  Roveretana  Edit.  (Ditta 
V.  Sottochiesa).  1884.  In-1&'  gr.,  pp.  25. 

Nel  vprso  del  frontpspizio :  «Estratto  dal  X  An- 
nuario della  Società  degli  Alpinisti  Tridentini  del- 
l'anno 1884.  » 

Le  leggende  sono:  La  mano  di  S.  Vigilio  al  Buco 
di  Vela. — Mortuso.— La  tana  del  Basilisco,  sopra  Mez- 
zacorona  — 11  passo  della  morte  sul  Monte  (^a-sale.  — 
El  Marocc  dell  Óra  e  el  Crozzon  del  Diaol. 

157.  Le  Leggende  del  Trentino.  In  Usi  e  Co- 
stumi del  Trentino.  Lettere.  Pp.  47-69.  Rove- 
reto ecc.  1885. 

I.  Il  santuario  di  San  Romedio. — San  Zeno. — La 
Valle  dei  Morti.  —  La  Ròcca  Pagana.  —  L'Ort  de  la 
Regina. 

Vedi  in  Usi. 

158.  N.  Bolognini.  Le  Leggende  del  Tren- 
tino. Rovereto  Tipografia  Roveretana  (Ditta 
V.  Sottochiesa)  1886.  Iìi-6r,  pp.  22. 

Dietro  il  frontespizio:  «  Estratto  dal  XII  Annuario 
1885-86  della  Soc.  degli  Alpinisti  Tridentini.  » 

11  lago  di  S.  Giuliano.-  Il  rivo  di  S.  Martino. — 
El  Prà  de  le  Pegre. — La  Marmolata. — La  fontana  del 
Prevet. 

Queste  leggende  sono  scritte  in  italiano. 

159.  N.  Bolognini.  Le  Leggende  del  Tren- 
tino. Rovereto  Tipografia  roveretana  (Ditta  V. 
Sottochiesa)  1888.  Pp.  77-89  degli  Usi  e  Co- 
stumi del  Trentino  (Rovereto  1888).  In-S". 

«  Estratto  dal  XIII  Annuario  della  Società  degli 
Alpinisti  Tridentini  del  1886-87.  » 

Le  leggende  vanno  dalla  XVI  alla  XX,  e  sono: 
San  Ltigano.— Aguai  presso  S.  Lugano.— I  mugoni. — 
11  Ponte  della  Mula.— El  Tof  del  Mal-N;  ò. 

160.  N.  Bolognini.  Le  Leggende  del  Tren- 
tino. Rovereto ,  Tipografia  roveretana  (Ditta 
V.  Sottochiesa)  1889.  In-S^,  pp.  da  65  a  85  degli 
Usi  e  Costumi  del  Trentino.  Rovereto  1889. 

«  Estratto  dal  XIV  Annuario  della  Società  degli 
Alpinisti  Tridentini  del  1888.  » 

Portano  i  nn.  XXI,  XXV,  e  sono  :  Il  serpente  di 
Campiglio. — Il  Vajolon.— La  Croce  d'oro  di  Flavon. — 
•El  prà  de  Vedes.  —  El  sass  del  Bargianela  e  il  Frat- 
tone  di  S.  Antonio. 

BOMBIG  (Giorgio). 

161.  L'Orìgin  de  '1  Sarasìn.  (Alto  Friuli  orien- 
tale). A^c//e  Pagine  Friulane,  an.  Ili,  n.  8,  pp.  ISl- 
132.  Udine,  21  Settembre  1890. 

L'Autore  si  nasconde  sotto  il  semi-anagramma  di 
Giohi=Gio\rg\o  BomJ6j|g|. 

162.  La  Fìladorie.  Ivi,  an.  IV,  n  l,  p.  16. 
Udine,  5  Aprile  1891. 

E  una  leggenda  tradizionale  del  Friuli,  poetizzata 
dal  raccoglitore  ,  che  anche  (pii  .si  nascondi;  sotto  il 
nome  di  Globi. 

BEACCIOLINI  (Francesco). 

Vedi  PooGio. 

BEACCIOLINI  DELL'API  (FRANCESCO). 
Vedi  Mkngiiim. 

BBAKELMANN. 

Vedi  Straparola, 


BRENTABI  (OTTONE). 

163.  Ottone  Brentari.  Ecelino  da  Romano 
nella  mente  del  popolo  e  nella  poesia.  Padova 
Drucker  e  Senegaglia  Libreria  all'  Università 
1888.  Verona  Carlo  Drucker  Libreria  alla  Mi- 
nerva [Nel  verso:  Bassano,  Pezzato  1888.  Nella 
copertina:    1889].  In-16",  pp.  84.  L.  1,25.     . 

L'A.  mette  a  confronto  con  quello  che  raccontano 
le  tradizioni  pop.  del  Pedemonte  quanto  i  cronisti  ed 
i  poeti  scris.sero  su  Ecelino  IV  il  tiranno. 

BBILLI  (Ugo). 

Vedi  Cakducci. 

BROCKHAUS  (ERMANNO). 

Vedi  D'Ancona. 

BRUNET  (Gustavo). 

Vedi  Poggio. 

BRUZZANO  (Luigi). 

164.  Il  monaco  punito  novella  popolare  greca 
di  Roccaforte.  iVeW Archivio,  v.  Nl,pp.  368-376. 
Palermo,  1887. 

I.  Testo;  li.  Riduzione  in  caratteri  greci;  III.  Ver- 
sione italiana. 

In  25  esemplari,  tirati  a  jìarte;  la  pagina  retrostante 
alla  376  è  bianca. 

165.  La  bella  Aurora.  Novellina  popolare 
greca  di  Roccaforte.  Ne  La  Calabria,  Rivista  di 
Letteratura  popolare.  An.  I,  n.  J,  j)p.  1-6.  Mon- 
teleone,  15  Settembre  1888.  Tip.  Francesco  Raho. 

Testo  e  versione  italiana. 

166.  La  Reginella  sepolta  viva.  Novellina  Al- 
banese di  Pallagorio.  Ivi,  pp.  6-7. 

167.  Favoletta  greca  di  Roccaforte:  Il  Lupo, 
l'Asino,  il  Montone  ed  il  Porco.  Ivi,  n.  2,  p.  8. 
15  Ottobre. 

168.  Le  due  sorelle,  novellina  albanese  di  Pal- 
lagorio. Ivi,  n.  3,  pp.  7-8.  22  Novembre. 

169.  Vendetta  di  un  servo.  Novellina  popolare 
di  Briatico.  Ivi,  n.  4,  pp.  6-7.  15  Dicembre. 

Esce  sotto  le  iniziali  L.  B.,  ed  è  in  calabrese. 

170.  Il  Corvo  e  la  Volpe.  Favoletta  greca  di 
Roccaforte.  Ivi,  pp.   7-8. 

Testo  e  versione  italiana. 

171.  L'Asina  il  Porco  ed  il  Lupo,  favoletta 
greca  di  Roccaforte.  Ivi,  an.  II,  n.  6,  pp.  46-48. 
15  Febbraio  1889. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci,  versione  ita- 
liana. (!osì  anche  i  nn.  172-175. 

172.  Novellina  popolare  di  Roccaforte.  Ivi, 
n.  8,  pp.  59-62.  15  Aprile. 

173.  Novellina  Popolare  di  Roccaforte.  Ivi, 
n.  10,  pp.   74-79.  15  Giugno. 

174.  Novellina  Greca.  Ivi,  n.  11,  pp.  84-85. 
15  Luglio. 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


13 


175.  Le  tre  sorelle,  novellina  greca  dì  Rocca- 
forte. Ivi,  n.  12,  pp.  90-95.  15  Agosto. 

ITO.  La  Volpe  ed  il  Lupo,  novellina  popolare 
di  Condofuri.  lei,  an.  II,  n.  l,pp.  7-8. 15  Set- 
tembre. 

Questa  e  le  seguenti  favole  e  fiabe  preco-calabresi 
di  Condofuri  vennero  raccolte  in  Reggio:  testo  e  ver- 
sione italiana  come  la  seguente: 

1 77.  Novellina  greca  di  Roccaforte,  hi,  n.  2, 
Ijp.  11-14.  15  Ottobre. 

178.  Novellina  popolare  di  Bova.  Ivi,  n.  4, 
pp.  26-31.  15  Dicembre. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci ,  versione  ita- 
liana. 

179.  Novellina  greca  di  Roccaforte.  Ivi,  n.  6, 
pp.  44-47.  15  Febbraio  1890. 

Testo  e  versione  italiana. 

180.  Novellina  greca  di  Roccaforte.  Ivi,  n.  8, 
pp.  58-62.  15  Aprile. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci  e  versione  ita- 
liana. 

Cosi  i  nn.  181  e  182. 

181.  Novellina  greca  di  Bova.  Ivi,  n.  12, 
pp.  89-92.  15  Agosto. 

182.  Novellina  popolare  di  Barile.  Ivi,  an.  Ili, 
n.  1,  pp.  3-4.  15  Settembre. 

183.  Novellina  greca  di  Roccaforte.  Ivi,  n.  2, 
pp.  10-14.  15  Ottobre. 

Testo  e  versione  italiana. 

184.  Novellina  greca  di  Bova.  Ivi,  n.  ^,pp.  19- 
20.  15  Novembre. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci  e  versione  ita- 
liana. 

185.  Novellina  Albanese  di  Barile.  Ivi,  an.  Ili, 
n.  8,  pp.  61-62.  15  Aprile  1891. 

Testo ,  riduzione  di  caratteri  greci ,  versione  let- 
terale. 

Altre  novelle  greche  raccolse  e  pubblicò  ,  prima 
delle  precedenti,  il  Bruzzano  insieme  con  Ettore  Ca- 
PIALBI.  Vedi  nn.  216-219. 

Dal  Bruzzano  furono  anche  raccolte  e  pubblicate 
le  seguenti  novelle  sotto  il  pseudonimo: 

Il  Falegname. 

18G.  La  scommessa,  novellina  popolare  di  Ces- 
santi. A'e  La  Calabria,  an.  II  [— /],  n.  6,  p.  48. 
Monteleone,  15  Febbraio  1889. 

187.  Novellina  popolare  di  Mantinéo.  Ivi,  n.  9, 
pp.  71-72.  15  Maggio. 

188.  La  santa  ragione.  Novellina  popolare  di 
Mantinéo.  Ivi,  n.  11,  p.  88.  15  Luglio. 

189.  La  Fortuna,  novellina  popolare  di  Coni- 
doni.  Ivi,  an.  II,  n.  2,  pp.  15-16.    15  Ottobre. 

190.  Sentenza  di  Salomone,  novellina  popo- 
lare di  Piscopio.  Ivi,  n.  4,  p.  32.  15  Dicembre. 


191.  Novellina  popolare  di  Francica.  Ivi,  n.  10, 
pp.  79-80.  15  Giugno  1890. 

192.  Novellina  popolare  di  Conidoni.  Ivi,n.  12, 
p.  96.  15  Agosto. 

193.  Novellina  popolare  di  Prestinaci.  Ivi, 
an.  Ili,  n.  1,  p.  8.  15  Settembre. 

194.  Novellina  popolare  di  Prestinaci.  Ivi,  n.  3, 
j).  24.  15  Novembre. 

195.  Novellina  popolare  di  Mantinéo. /f*,  n.  5, 
pp.  39  40.  15  Gennaio  1890  [^91]. 

190.  Novellina  popolare  di  Piscopio.  Ivi,  n.  8, 
pp.  63-64.  15  Aprile  1891. 

197.  Burlette,  frizzi  e  buffonate.  Firenze,  Sa- 
lani [1871].  In-12^.  * 

Vedi  II  Gingillino,  Il  moitdo,   Vti  milione  ecc. 

BUSK  (Rachel  H.). 

198.  Household  Stories  from  the  Land  of  Ho- 
fer;  or,  Popular  Myths  of  Tirol,  including  the 
Rose-Garden  of  King  Lareyn.  By  the  Author 
of  «  Patranas;  or,  Spanish  Stories  »  &c.  With  II- 
lustrations  by  T.  Green.  London:  Griffi th  and 
Farran,  Successors  to  Newbery  and  Harris,  Cor- 
ner of  St.  Paul's  Churchyard.  [Nd  verso:  Gil- 
bert and  Rivington,  Printers,  St.  John's  Square] 
MDCCCLXXi.  In-W,  pp.  IV-420.    Con  4  tavole. 

Il  nome  dell'Autrice  è  Miss  R,  H.  Busk. 

A  pp.  273-385  sono  quattro  Myths  of  Wàlsch- Tirol, 
coi  titoli:  The  two  Covsins  of  St.  Peter  (273-277).— 
Litxohale's  Wivcs  (278-334 1.  —  Zovanin  senza  paura 
.33J-355).  —  The  Dove-Moiden  '356-3^5). 

Queste  quattro  novelle  sono  state  dall'  originale 
tradotte  in  inglese. 

199.  The  Folk-Lore  of  Rome  collected  by 
Word  of  Mouth  from  the  People  by  R.  H.  BusK, 
autor  of  «  Patraìias  »  «  Sagas  from  the  Far  East  » 
&c.  London  Longmans  ,  Green  ,  and  Co.  [Nel 
verso  delV  antip.  Printed  by  SpottLsvvoode  and 
Co.].  1874.  In-8",  j)p.  XXIV-439. 

Contiene:  23  Favole  (1-169);  19  I.egendary  Tales 
and  Esempj  (173-255),  di  cui  otto  -sono  di  viaggi  di  G.  C; 
24  Ghost  and  treasure  Stories  and  Family  and  locai 
Traditions  (259-323);  28  Ciarpe (327-422). Questi  racconti, 
tradotti  in  inglese,  ma  aventi  tutto  il  sapore  naturale 
e  le  tinte  locali  coi  nomi  e  le  voc.  del  dialetto  di 
Roma,  sono  illustrati  con  note  filologiche  e  compara- 
tive. Nelle  Appendices  (425-433)  sono  riscontri  da  ag- 
giungersi a  quelli  di  6  luoghi  della  raccolta.  Chiude 
l'opera  un  indice  alfabetico  delle  cos«>  notabili. 

200.  Il  Re  Porco,  novellina  poi)olare  marchi- 
giana. Neil'  Archivio,  v.  II ,  pp.  403-409.  Pa- 
lermo, 1883. 

A  pp.  408-9  v'è  una  lunga  nota  di  paralleli. 

201.  The  Three  Counsels  of  King  Solomon. 
In  Notes  and  Queries:  A  Medium  of  Intercom- 
muuication  for  Literary  Men  ,  General  Rea- 
ders,  etc.  London  Mars  14,  1885  [Printed  by 
J.  Francis,  Athenseum  Press.].  6*  S.  XI,  i).  209. 


14 


PARTE  I. 


Novellina  popolare  romana  raccolta  dalla  Busk  e 
tradotta  in  inglese. 

202.  Il  Re  SonnOjnovellinajwpolare  romana. 
iYeW' Archivio,  v.  lY,pp.  489-492.  Palermo,  1885. 

BUZZATI  (G.  C). 

Vedi  Nardo-Cibei.k,  Acque. 

C[RAVAGNA]  (M[arco]). 

203.  Il  Mulin  a  vint  (Fiabe  sintùde  a  San 
Zorz  di  Noiàr,  da  M.  C).  Nelle  Pagine  Friu- 
lane, an.  IV,  n.  l,pp.  15-16.  Udine,  5  Aprile  1891. 

11  nome  deirAutore,  maestro  in  Cividale,  ce  l'ha 
gentilmente  fatto  conoscere  il  Direttore  delle  Pagine 
Friulane,  sig.  Domenico  Del  Bianco. 

CALÌ-FRAGALÀ  (C). 

204.  Leggende  popolari  siciliane.  Le  nozze  di 
Satana.  Ne  L'Illustrazione  Popolare,  Giornale 
per  tutti,  V.  XXV,  n.  25,  p.  390.  Milano  17 
Giugno  1888,  Stabilimento  tipografico-lettera- 
rio-artistico  dei  Fratelli  Treves,  editori.  In-gr.  8°. 

Leggenda  topografica  dell'Etna. 

CALLEGARI  i Ettore). 

205.  Nerone  nella  leggenda  e  nell'Arte.  Nell'A- 
teneo Veneto.  Rivista  mensile  di  Scienze,  Let- 
tere ed  Arti  diretta  da  A.  S.  Kiriaki  e  L.  Gam- 
bati.  Serie  XIV,  voi.  II,  fase.  1,  2,  pp.  464-499. 
Venezia,  Luglio-Agosto  1890. 

Capitolo  d'un'opera  di  prossima  pubblicazione  su 
Nerone  neWArte. 

L'A.  tfae  partito  da  leggende  antiche,  medievali 
e  moderne  popolaci  su  Nerone. 

CALLIGARIS  (GIUSEPPE). 

206.  Anton  Francesco  Doni  e  la  novella  di 
Belfagor.  Studio.  Torino  ,  Unione  tip.-editrice 
1889.  In-8",  pp.  16. 

Per  le  Nozze  Merkel-Francia.  20  Luglio  1589. 

CAMERINI  (Eugenio). 

207.  Letteratura  Leggendaria.  In  Nuova  An- 
tologia di  Scienze,  Lettere  ed  Arti.  Volume  terzo, 
pp.  40-59.  Firenze,  Direzione  della  Nuova  An- 
tologia 1860.  Tip.  dei  Successori  Le  Mounier. 
In-»'. 

Prende  occasione  dall' A««7o  FlageUiim  Dei,  dalla 
Leggenda  di  Sanf  Albano  e  dalla  Storia  di  San  Gio- 
vanni Boccadoro  edite  dal  D'Ancona,  dagli  Afsempri 
di  Fra  Filippo  da  Siena  del  D.  F.  C.  Carpellini,  e  da 
altre  nubbl.cazioni  simili  per  discorrere  di  quelle  e  di 
altre  leggende. 

CAMINNECI  (Gaspare). 

208.  Brevi  cenni  storici ,  biografici-artistici 
delle  maschere  siciliane  in  Palermo  che  vissero 
dal  1750  in  poi,  e  di  quelli  (sic)  esistenti  sin'oggi 
per  Gaspare  Caminneci.  Palermo  Tipografia 
F.  Barravecchia  e  Figlio ,  via  Divisi  Palazzo 
Mezzoiuso,  20.  1884.  Prezzo  L.  1,50.  In-8", 
pp.  47.  Con  ritratto. 


Da  p.  9  a  29  sono  raccontati  undici  aneddoti  della 
vita  leggendaria  di  Ferrazzano,  o,  come  l'A.  lo  chiama, 
Farrasani. 

CANELLO  (Piero). 

209.  Leggende  popolari  dell'Alta  Trevisana: 
Le  donne  e  i  segreti.  Nelle  Prime  Letture,  p.  99. 
Milano,  Agnelli,  1878.  * 

CANINI  (F.). 

210.  Ancora  del  Padre  Fontanarosa.  Nel  Fan- 
fulla  della  Domenica.  An.  Vili,  n.  27.  Roma, 
4  Luglio  1886. 

L'aneddoto  attribuito  al  P.  Fontanarosa  da  Raf- 
faele Giovagnoli  è  in  Sacchetti. 

Vedi  Cara  VELLI,  n.  220,  e  Giovagnoli. 

CANNIZZARO    (FRANCESCO  ADOLFO). 

211.  'U  cuntii  'i  Pipitucciu,  novellina  popo- 
lare siciliana.  A'e/r Archivio,  v.  VII,  pp.  78-80. 
Palermo,  1888. 

25  esemplari  a  parte,  di  pp.  3,  hanno  la  l^  pa- 
gina bianca. 

CANNIZZARO  (TOMMASO). 

212.  Le  dodici  parole  della  verità.  Ivi,  v.  I, 
pp.  416-423.  Palermo,  1882. 

Leggenda  con  formola  messinese  delle  «  dodici  pa- 
role della  verità  ». 

213.  Cuntu  di  lu  Ciropiddhu,  novellina  po- 
polare messinese.  Ipì,  pp.  516-519. 
GANZANO  AVARNA  (Gaetano). 

214.  Leggende  popolari  sorrentine  per  Gae- 
tano Ganzano  Avarna  dei  Duchi  di  Belviso. 
S.  Agnello  di  Sorrento.  Tip.  all'  Insegna  di 
S.  Francesco  d'Assisi ,  1883.  L.  1.  In-16",  pp. 
IV-239. 

Dietro  la  p.  239  c'è  il  Nihil  obsiat  arcive.scovile. 

Nella  copertina  il  nome  dell'autore  è,  per  errore 
tipografico,  lianzano. 

Le  leggende  sono  XIV,  tutte  topografiche,  scritte 
in  italiano  e  raccontate  dair.\uti)re;  ed  eccone  i  titoli: 

I.  La  prima  Cattedrale  di  Sorrento. — IL  La  virtù 
chirurgica  dei  Vulcani. — •HI.  I^a  distruzione  dell'an- 
tico porto  di  Sorrento. — IV.  Iva  Fata  di  Casa  Mastro- 
giudice. — V.  11  Diavolo  di  Casa  Boccia. — VI.  I.a  cam- 
pana del  Capo  Campanella. — VII.  Gli  spiriti  della  Villa 
Pollio.— Vili.  Il  Tesoro  della  Conca.— IX.  Nicolanto- 
iiio  Falaiicola. — X.  Frate  Francesco.  -  XI.  I^a  Grotta 
e  la  Pietra  dei  sospiri.  —  XII.  Due  travesiimeiit'i.  — 
XIII.  Il  Fantasma  del  Rivolo  di  Meta.— XIV.  Carlo 
Amalfi  e  lo  scoglio  di  Verevece. 

CAPIALBI  (Ettore). 

215.  Novellina  greca  di  Roccaforte.  Ne  La 
Calabria,  an.  III,  n.  6,  pp.  45-48.  Monteleone, 
15  Febbraio  1890[=:.97]. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci  e  vers.  letterale. 

—  e  BRUZZANO  (Luigi). 

216.  (Dall'Avvenire  Vibonese).  Racconti  Greci 
di  Roccaforte  raccolti  da  Ettore  Capi  albi  e 
da  Luigi  Bruzzano.  Fascicolo  Primo.  Monte- 
leone,  tipografia  Francesco  Raho.  1885.  In-S^, 
pp.  IV- 60,  oltre  una  di  Errata-corrige. 


NOVELLUte,  RACCON-TI,  LEGGEìJDE,  FACEZIE. 


15 


—  Fascicolo  Secondo.  lei,  1886.  J«-<9°,  pp.  IH- 
64,  oltre  una  di  Errata-Corrige. 

]1  I  Case,  contiene  fi  tra  fij\l)e  e  r.icconti  e  fi  cnnti 
popolari:  il  II  quattro  altri  racconti.  Nella  nicflesinia 
pagina,  testo  in  caratteri  latini,  riduzione  in  ci ratteri 
greci  e  versione  letterale  italiana.  .\lla  pp.  Ili  del  fase, 
con  antiporto  proprio,  è  il  nome  del  Briizzano;  a  p.  51 
quello  del  Capialbi. 

Sono  dedicati  a  Vittorio  Inibriani ,  e  non  hanno 
titoli. 

217.  Racconti  greci.  XI.  [Monteleone].  Tip. 
F.  Raho.  lii-fol.  gr.,  p.  unica  [1886]. 

È  un  solo  foglio  a  tre  colonne  :  testo  greco  con 
tra.scrizione  latina,  riduzione  in  caratteri  greci,  trad. 
italiana.  Pare  estratto  dal  Giornale  L'  Ai"rfitire  Vi- 
bonese  e  contiene  un  sol  racconto  ,  da  aggiungersi 
come  XI  a  quelli  editi  dai  due  autori,  il  nome  de'  quali 
è  qui  taciuto. 

218.  Tridicino,  novella  popolare  greca  di  Roc- 
caforte. X<?Zr  Archivio,  v.  ^,  pp.  469-478.  Pa- 
lermo, 1886. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci,  versione  ita- 
liana. 

219.  Racconto  Greco  di  Roccaforte  XI.  Estrat- 
to dai  racconti  inediti  raccolti  da  E.  Capialbi 
e  L.  Bruzzano.  A  pp.  119-122  della  Strenna 
dell'  «  Avvenire  Vibonese  »  1887.  Palmi,  Tip.  G. 
Lopresti  1887.  In-8r,  pp.  167. 

Testo  greco  in  caratteri  Ialini  e  versione  italiana. 
Benché  porti  il  n.  XI,  è  una  fialm  diversa  da  quella 
del  n.  217. 

CAEAVELLI  (VlTTORIO\ 

220.  Conti  popolari  calabresi.  'A  nimanza  d'  'i 
tri  bistiti.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  II,  n.  7,pp.  51-54. 
Napoli,  15  Luglio  1884. —  'A  rumanza  d'  'a  Scala 
'i  sita,  n.  12,7)/).  93-94,  15  Die. — 'A  rumanza  di 
Viola,  an.  Ili,  n.  2,  pp.  10-11,  15  Febbr.  1885.— 
'A  morti  d'  u  fìgliu  d'  'u  Princii^i,  an.  IV,  n.  3, 
pp.  19-20,  15  Marzo  1886. 

Furono  raccolti  in  Rogiano-Gravina  nella  prov.  di 
Cosenza. 

Dalla  terza  fial)a  in  poi,  il  titolo  è;  Conti  Cala- 
bresi (non  più  popolari). 

221.  Ancora  del  Padre  Fontanarosa.  Nel  Fan- 
fuUa  della  Domenica,  an.  Vili,  n.  29.  Roma, 
18  Luglio  1886. 

Questo  prete  sarebte  realmente  esistito  nel  se- 
colo XVII. 

Vedi  Canini,  n.  210  e  Giovagnoli. 

CARDUCCI  (Giosuè)  e  BRILLI  (Ugo). 

222.  Letture  italiane  scelte  e  ordinate  ad  uso 
delle  scuole  del  Ginnasio  Inferiore  da  Giosuè 
Carducci  e  dal  Dott.  Ugo  Brilli.  Bologna 
Nicola  Zanichelli  1883.  In-W ,  j)p.  VIII-456. 
L.  3,  50. 

A  pp.  98-115  sono  ripubblicate:  1.  Pipetta  biigiar- 
do.  —  2.  La  ragazza  serpi.  —  3.  La  Bella  e  la  Brutta 
delle  Sessanta  Novelle  Montalesi  del  Xerucci. 

Ultima  edizione  di  quest'Antologia  : 

223.  Lettui'e  italiane  scelte  e  annotate  a  uso 
delle  scuole  secondarie  inferiori  da  G.  Carducci 


e  dal  dott.  Ugo  Brilli.  Libri  I-II-III.  Decima 

ediz.  Bologna,  Nicola  Zanichelli  tip.  edit.  1891. 

L.  4.  In-m^  jjp.  XXIIII-  759. 

Le  cennale  novelle  sono  alle  pp.  132,  140,  147;  a 
p.  319  è  La  ricotta  delle  Novelle  tosr.  del  Pitrè.  A 
pp.  158-159  son  due  canti  toscani  della  raccolta  del 
Tigri. 

CARINI  (Isidoro). 

224.  Le  Tradizioni  popolari  nella  loro  genesi 
e  nella  loro  evoluzione.  Studio.  A' '  Il  Momento 
letterario-artistico-sociale,  An.  I,  n.  12,  pp.  1-2; 
n.  15,  pp.  1-2.  Palermo,  1"  Novembre  e  1°  Di- 
cembre 1883  [Officio  Tip.  di  G.  Oliveri].  In-4''. 

Illustra  le  leggende  tradizionali,  ed  occupa  11  co- 
lonne di  questo  giornale  quindicinale.  Alla  fine  ha  il 
continua;  ma  lo  studio,  che  va  al  S  II,  non  fu  più  con- 
tinuato, per  ragioni  che  non  è  qui  luogo  di  far  cono- 
scere. 

CARNOY  (Henry). 

225.  Le  Christ  de  Mèla.  Ne  L'Estafette.  Pa- 
ris, 22  Juillet  1886.  * 

Novella  che  si  avvicina  ad  una  del  1  volume  della 
raccolta  Kriptadia  citata  sotto  Note  comparative. 

CASALICCHIO  (Carlo). 

226.  L'utile  col  dolce,  ovvero  tre  Centurie  ecc. 
Napoli,  per  Giacinto  Passaro,  1671.  In-8°.  * 

Bibliot.  Script.  Soc.  Jpsti.  Roniae,  1676. 

Così  è  citata  questa  edizione,  sulla  quale  non  pos- 
siamo alfermar  nulla.  Rileviamo  l)ensi  che  nella  edi- 
zione qui  appresso  descritta,  del  1687,  a  p.  |VI1I|  il  per- 
messo della  stam))a  e  pubblicazione  dell'opera  fu  con- 
cesso in  Napoli  l'an.  Jfi78  dal  Preposito  Provinciale 
delLa  Comp.  di  Gesù  e  da  altre  autorità  ecclesiastiche  e 
civili.  Altronde  la  dedicatoria  del  Casalicchio  a  D.  Do- 
menico Carrafa  principe  di  Colvbrano,  pp.  |IlI-Vj,  por- 
ta la  data  di  «  Napoli  25  Luglio  Ifi87.  » 

227.  L'utile  col  dolce  cavato  da  detti  e  fatti  di 
diversi  huomini  savissimi,  che  si  contiene  in  tre 
Centurie  di  argutie ,  ecc.  In  Napoli ,  per  Gia- 
cinto Passaro,  1678.  In-12',  voli.  6.  * 

228.  L'Vtile  col  dolce,  overo  tre  Centvrie  Di 
Argutissimi  Detti,  e  Fatti  di  Sauijssimi  huomini 
del  P.  Carlo  Casalicchio  della  Compagnia 
di  Giesv'.  In  Napoli,  presso  Giuseppe  Roselli. 
1687.  Con  licenza  de'  Superiori.  In-4". 

Ogni  centuria  ha  numerazione  separatJi.  La  prima 
ha  il  frontespizio  generale,  e  3  carte  n.  nmn.,  colla 
dedicatoria  ecc.,  seguite  da  face.  210  ed  una  carta  per 
l'indice.  La  seconda  ha  numerazione  da  1  a  179,  e  tre 
pag.  n.  niun.  per  l'Indice.  La  terza  è  di  face.  123,  più 
i  pag.  n.  n.  per  l'Indice. 

Il  libro  termina  con  altre  20  pp.,  pure  senza  nu- 
meri, nelle  (piali  è  1'  «  Indice  delle  cose  pii'i  notabili, 
che  in  tutta  quest'Opera  si  contengono.  » 

229.  Lo  stesso.  Napoli,  Egidio  Longo,  1689. 
In- fai.  * 

230.  L'utile  col  dolce,  overo  tre  centurie  di  ar- 
gutissimi detti  e  fatti  di  saviissimi  huomini,  del 
Padre  Carlo  Casalicchio  della  Compagnia  di 
Giesù.  Venezia,  presso  Paolo  Baglioni,  m.dccviu. 
In-4",  pp.  Vili  [n.  n.]-464,  oltre  16  n.  n.  * 

PArANTi,  Catalogo,  l,  88. 


16 


PJL&tl.    t. 


281.  L'Utile  col  Dolce  overo  quattro  Centurie 
di  Argutissinii  Detti,  e  Fatti  di  Saviissimi  Huo- 
mini,  del  Padre  Cablo  Casalicchio  della  Com- 
pagnia di  Giesù.  Venezia,  mdccxxiii.  Nella 
Stamperia  Baglioni.  Con  licenza  de'  Superiori, 
e  privilegio.  In-d",  pp.  X  VI  [n.  n.]-596,  oltre  20 
n.  n.  per  l'Indice.  * 

Le  quali  XVI  pp.  sono  un  «  Indice  delle  cose  più 
notabili,  che  in  tutta  quest'Opera  si  contengono.  > 

232.  L'Utile  ecc.  [Nell'antiporto:  L'Utile  col 
Dolce  Del  Padre  Casalicchio,  Con  nuove  Ag- 
giunte]. Venezia,  mdccxxxiii.  Nella  Stamperia 
Baglioni.  Con  licenza  de'  Superiori,  e  Privile- 
gio. In-é",  pp.  XVI  [n.  n.]-596 ,  oltre  20  n.  n. 
per  l'Indice. 

233.  Venezia,  Baglioni,  1741.  In-4''  * 

234.  Venezia,  Baglioni,  1744.  I)i-4°.  * 

235.  Venezia,  Baglioni,  1761.  In-4".  * 
Passano,  I,  192, 

236.  L'Utile  col  Dolce,  overo  quattro  Centurie 
di  Arguti.ssimi  Detti,  e  Fatti  di  Saviissimi  Uo- 
mini Del  Padre  Carlo  Casalicchio  della  Com- 
pagnia di  Gesìi.  Dedicato  All'  Eccellentissimo, 
e  Reverendissimo  Signore  il  Signor  D.  Filippo 
Maia  Del  Tufo  Padrigno  Aversano,  e  Canonico 
Succantore  della  Cattedrale  di  detta  Città  di 
Aversa,  &c.  In  Napoli  mdcclxiv.  Nella  Stam- 
parla di  Gaetano  Kosselli.  Con  Licenza  de'  Su- 
periori. In -4°,  pp.  XX  [n.  n.]-594,  oltre  25  j)er 
l'Indice.  * 

Ciascuna  delle  quattro  centurie  ó  divisa  in  10  de- 
cadi, dalle  quali  risultano  400  favole,  novelline,  leg- 
gende ,  facezie,  fole,  aneddoti  e  motti  popolari,  onde 
lo  studioso  di  tradizioni  avrà  da  cavare  molta  mate- 
ria di  riscontri  e  di  paralleli.  11  Casalicchio,  clie,  nato 
in  Sant'Angelo  nel  Napoletano,  fu  prima  prete  e  poi 
gesuita  in  Napoli,  raccolse,  parte  dalla  tradizione  orale, 
parte  da  libri,  questa  materia. 

CASTELLAN  (A.  L.). 
Yedi  in  Usi. 

CASTELLANI  (Ltjigi). 

237.  Luigi  Castellani.  Tradizioni  popolari 
della  provincia  di  Macerata.  Foligno  Stabili- 
mento tipografico  P.  Sgariglia.  mdccclxxxv. 
In-S',  pp.  40. 

Dietro  il  frontespizio:  «  Estratto  àsAV Archivio  Sto- 
rico per  le  Marche  e  per  V  Umbria.  Foligno  1885.  An.  li. 
Voi.  III.  Fase.  VII.  Edizione  di  25  Esemplari.  » 

Cap.  I.  Dei  dialetti  marchigiani  in  genere  '5-9). — 

II.  Fiabe ,   leggende    e   credenze    popolari   (9-19).  — 

III.  Proverbi  (19-23),  in  numero  di  47.  -  IV.  Canti  po- 
polari (23-38).  Sono  divisi  in  canti  lirici,  in  n.  di  32; 
e  in  canti  epici,  in  n.  di  2:  La  Cecilia  e  La  Danna 
Lombarda,  con  varianti.  Segue  la  canzonetta  della 
Liuiciola. 

In  Appendice  (38-40)  si  danno  le  caratteristiche 
dell'attualo  dialetto  maceratese. 

Questa  ed  altre  pubblicazioni  popolari,  notate  sotto 
Canti,  ebbero  la  seguente  ristampa: 


238.  Scritti  di  Luigi  Castellani  pubblicati 
da  Nazzareno  Angeletti.  I.  Peccati  di  liceo 
[Versi].  —  II.  Di  alcxmi  precedenti  della  lirica 
amorosa  di  F.  Petrarca. —  III.  Il  seicento  e  Vin- 
cenzo da  Filicaia.  —  IV.  Tradizioni  popolari 
della  provincia  di  Macerata.  Città  di  Castello 
Tipografia  dello  Stabilimento  Lapi  1889.  In-IG", 
pp.  XIX-215. 

All'ult.  pagina:  «  Edizione  di  duecento  esemplari 
fuori  di  commercio.  » 

Pp.  1(53-208:  «  Tradizioni  popolari  della  provincia 
di  Macerata. — La  canzonetta  del  pecoraio. — Un  canto 
e  una  leggenda  delle  Marche.  » 

I>e  pp.  214-215  (indice)  portano  per  errore  tipo- 
grafico 114,  115. 

CASTELLI  (Alighiero). 

Vedi  in  Usi. 
CASTELLI  (EaffAELE). 

239.  Di  un  mito  moderno.  Ve//' Archivio,  an.I, 
pp.  258-264.  Palenno  1882. 

Di  Antonino  Catinella,  vulgo  Salta-le-viti,  in  Si- 
cilia, e  di  G.  Garibaldi. 

CAUSA  (Cesare). 

240.  I  Eacconti  delle  fate,  ovvero  Novelle 
estratte  dalle  antiche  leggende,  nuovamente  rac- 
colte e  narrate  da  Cesare  Causa.  Fii-enze, 
Adriano  Salani,  editore  via  S.  Niccolò,  102. 
1884.  L.  due.  In-16"  fuj.,  pp.  356. 

Una  seconda  edizione  sarebbe  sUxta  fatta  anche  in 

241.  Firenze,  Adriano  Salani  edit.  ecc.  1886. 
In-16°  fig.,  pp.  356. 

Probabilmente  si  tratta  della  prima  ed  unica  edi- 
zione, nella  quale  sono  quaranta  fiabe  (precedute  da 
altrettante  vignette) ,  prese  dalla  tradizione  orale  to- 
scana ed  in  parte  da  C.  Perrault  e  da  altri.  Eccone 
qui  i  titoli: 

La  frittatina.  —  Ammazzasette.  —  Petuzzo.  —  Gli 
scontenti. —La  capra  ferrata.  —  Belraggio  e  Bianchi- 
na. —  Le  due  sorelle.  —  I  tre  desiderj.  —  Cappuccetto 
rosso.  -  L'Orco.— Le  tre  melarance. —  Le  fate  nel  bo- 
sco. —  Cecchino  e  la  rana.  —  11  mondo  sotterra. —  11 
gatto  cogli  stivali. — La  maestra. — Barba-blù.  — Il  pre- 
mio diviso.  —  Florindo  e  Chiarastella.  — La  bottiglia 
magica.— Prezzemolina. — Ciufietto. — La  scommessa. — 
F'antaghirò.  —  Pinocchio.  —  Graziosa  e  Bertuccia.  — 
Giucco.  —  Filogranata.  —  Le  tre  Principesse.  —  Spau- 
racchio. —  I^  bella  Dormiente. —  Puccettino. —  Cene- 
rentola.—Aladino. — 11  re  Cervo.  —  Pelle  d'asino. —Il 
drago  rosso.  Uccellino  Bei-verde.— Il  Principe  Ama- 
to.— Belinda  e  il  mostro. 

CAVICCHIONI  (Tonino). 

242.  Le  Tre  Meraviglie.  Fiaba.  Nel  Giornale 
illustrato  per  i  ragazzi.  An.  II,  n.  21.  pp.  161- 
Ì62.*Eoraa,  2  Giugno  1887. 

È  la  fiaba  del  cannocchiale  che  facea  vedere  a 
grande  distanza,  del  pomo  che  guariva  e  del  tappeto 
col  quale  si  andava  dove  si  volea.  Tre  giovani  inna- 
morati d' una  medesima  ragazza  si  presentano  cia- 
scuno con  una  di  queste  meraviglie,  e  la  sposa  chi 
esce  a  sorte. 

La  fiaba  è  datata  da  S.  Felice  sul  Panaro,  prov.  di 
Modena,  dove  pare  raccolta  e  scritta  o  fatta  scrivere 
da  «Tonino  Cavicchioni  di  anni  9  »,  come  si  legge  nella 
firma. 

CECIONI  (Giorgio). 

243.  La  leggenda  del  cuore  mangiato  e  tre 


NOVELLDCE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


17 


antiche  versioni  in  ottava  rima  di  una  novella 
del  Boccaccio.  Nella  Kivista  Contemporanea, 
rassegna  mensile  di  Letteratura  italiana  e  stra- 
niera diretta  da  Angelo  De  Gubernatis,  an.  I, 
fase.  9,  pp.  336-307.  Firenze,  Tip.  editrice  di 
.  L.  Mceolai  1888.  /h-S°. 
CESAREO  (Giovanni  Alfredo). 

244.  Fiabe  siciliane.  I  tredici  banditi.  (Eac- 
conto di  G.  Pitrè).  Nel  Giornale  per  i  bambini, 
an.  IX,  n.  5,  pp.  65-66.  Roma,  31  Gennaio  1889. 

È  Li  tri  lei  sbmmuti  del  v.  I  delle  Fiabe,  yov.  e 
Race,  n.  XXIII. 

CESARI  (Augusto). 

245.  Come  pervenne ,  e  rima.se  in  Italia  la 
matrona  d'Efeso  :  studio.  Bologna,  Ditta  Nicola 
Zanichelli  tip.  edit.  [Nel  verso  :  Cesare  e  Gia- 
como Zanichelli]  1890.  L.  1.  In-16",  pp.  57. 

I.a  leggenda,  di  origine  indiana,  ha  la  sua  consa- 
crazione artistica  in  Petronio,  e  si  ditfonde  un  po'  per 
tutto.  In  Italia  se  ne  inipndronirono  il  SoreUiìw.  Ser- 
cainlji.  Del  Tujìpo,  Astemio,  Campeggi,  K.  Manfredi, 
Forteguerri,  Somigli,  C.  G.  Scotti  ecc.  Il  D'Ancona  ne 
tessè  la  storia  biWiografica,  completa  nelle  Fonti  del 
yovcllino  CBologna,  1880,  pp.  32;:'-324).  Vedi  nn.  311 
.e  312. 

CHANTAI  (Olivier). 

246.  Traditions  du  Vésuve.  Pellizzona.  In 
Revue  politique  et  littéraire  Revue  Blue.  Fon- 
dateur:  Eugène  Yung;  Directeur:  N.  Alfred  Ram- 
baud.T.  XLV,  n.  21,  jyp.  656-662.  24  Mai  1890. 
Paris  Maison  Quantin. 

«  C'est  le  conte  de  Peait  d'àne,  dans  sa  forme  ita- 
lienne  »  p.  656. 

CHIECO  (Francesco  . 

247.  Ancora  la  novella  dello  Sciocco.  Ne  La 
Civiltà  Italiana  ,  Giornale  di  Scienze  ,  Lettere 
ed  Arti,  an.  I,  n.  13,  pp.  203-205.  Firenze  20 
Marzo  1865.  [Tip.  di  Luigi  Niccolai]. 

Novellina  pugliese.  Vedi  Dk  Gubkbnatis,  n.  332, 
e  Teza. 

CIÀMPOLI   {D0MENIC0\ 

248.  La  Villa  d'Ovidio.  Ne  La  Vita  Italiana. 
Rivista  contemporanea,  an.  II,  n.  19,  pp.  34-35. 
Torino,  27  Giugno  1880.  Tip.  G.  Bruno  e  C. 

Tradizioni  orali  abruzzesi  sopra  Ovidio ,   il  quale 
pel  popolo  è  un  essere  mitologico  come  Virgilio. 
Fu  riprodotto  col  titolo: 

249.  La  Leggenda  di  Ovidio  in  Sulmona. 
iVe//' Archivio,  v.  lY,pp.  2S5-294.  Palermo,  1885. 

250.  Domenico  Ciàmpoli.  Fiabe  Abruzzesi. 
La  Rupe  della  zita — La  Maggiorana — Asilo  — 
Il  poema  di  Corradino — Il  Duca  zoppo.  Lecce 
Stabil.  Tipogr.  Scipione  Ammirato  1880.  In-16", 
pp.  IV-81. 

Nell'antiporto  si  legge  :  «  Pubblicazioni  del  Gaz- 
zettino Letterario.  » 

Queste  fiabe  sono  tradizioni  locali  degli  Abruzzi, 
scritte  però  letterariamente.  La  prima  è  stata  ripub- 

PrTEÈ  —  Bibliografia. 


blicata  col  titolo:  La  Rupe  della  zita{Leggenda  Abruz- 
zese) ne  L'Illustrazione  Popolare,  voi.  XXVllI,  n.  19, 
pp.  2t)/.-298.  Milano,  10  Maggio  1891. 

251.  Fiabe  d'Abruzzo.  Ne  L'Illustrazione  ita- 
liana, an.  XII,  n.  51,  pp.  398-399.  Milano,  20 

Dicembre  1885.  , 

É  una  novella  che  non  ha  titolo,  ma  il  cui  inter- 


calare è: 


E  vieni,  vii  ni,  fì-a  Tomraolo 
Che  in  cielo  tj  vuole  Oe«ik. 


252.  D.  Ciàmpoli.  Fra  le  selve.  Novelle.  Ca- 
tania ,  Niccolò  Giannotta ,  editore  [Nel  verso: 
tip.  Lorenzo  Rizzo]  1890.  L.  4.  In-16°,  pp.  Vili 

[n.  n.]-385. 

Oltre  lo  varie  Novelle,  in  parte  prese  dalla  tradi- 
zione ,  in  pirte  contenenti  usi  e  tradizioni  popolari, 
(cfr.  .specialmente  La  Festa  delle  serpi),  lo  scritto  in- 
titolato Fiabe  (pp.  179-192)  è  un  racconto  di  Natale, 
nel  quale  sono  narrate  due  novelle  del  tutto  popolari 
e  tradizionali. 

Ques'o  scritto  è  un'altra  cosa  dal  precedente,  p.251. 

Cieco  di  Ferrara. 

Vedi  B.VX. 

CIPOLLA  (Carlo). 

253.  Per  la  leggenda  di  Re  Teodorico  in  Ve- 
rona. A^(?//'Archivio  storico  italiano  fondato  da 
G.  P.  Vieusseux  e  continuato  a  cura  della  R.  De- 
putazione di  Storia  Patria  per  le  provincie  della 
Toscana  e  dell'Umbria.  Serie  V.  Tomo  VI.  Disp.  6' 
del  1890,  pp.  457-461.  In-8°. 

Illustra  molte  notizie  spigolate  dall'  A.  in  vari 
scrittori  su  quella  leggenda. 

CIPOLLA  (Francesco  e  Carlo). 

254.  Dei  Coloni  tedeschi  nei  XIII  Comuni 
veronesi.  Saggio  di  Francesco  e  Carlo  Ci- 
polla. A"*?//' Archivio  glottologico  italiano,  di- 
retto da  G.  I.  Ascoli,  volume  ottavo,  pp.  161-262. 
Roma  ,  Torino  ,  Firenze  ,  Ermanno  Loescher 
1881-82.  In-Sr,  pp.  IV-432. 

Cap.  I.  Appunti  linguistici.— II.  Toponimia,  Testi, 
Tradizioni,  Costumi  ipp.  237-258J.  — HI.  Appunti  sto- 
rici. 

Ecco  il  sommario  del  e.  II  :  §  I.  Toponimia  (237- 
240);  II.  Testi  e  leggende  240-444)  :  poesie  popolari, 
(245  ,  due  villote  it^tliane  trad.;  proverbi;  giuoco  fan- 
ciullesco (246),  fi.il)e,  favole,  racconti,  leggende  varie, 
fole,  superstizioni  (247-^6);  III.  Condizioni  e  costumi 
(256-258  . 

COELHO  (Francisco  Adolpho). 

255.  Belphegor.  In  O  Cenaculo ,  a.  I ,  n.  3, 
j)p.  65-80.  Lisboa,  1875.  In-S". 

Studio  sulla  novella  del  Machiavelli,  della  quale 
indica  le  fonti  e  le  somiglianze  nella  letteratura  scritta 
e  popolare.  D'Italia  traduce  Lu  diavulu  zuppiddn, 
n.  LIV  delle  Fiabe,  Noi-,  e  Race,  del  Pitrè,  ferman- 
dosi sulla  quistione  cennata  da  quest'ultimo,  a  pp.  21-22 
del  V.  II. 

COEN  (AcinLLE). 

256.  Achilia  Coen.  Di  una  leggenda  rela- 
tiva alla  nascita  e  alla  gioventù  di  Costantino 
Magno.  In  Roma  presso  Forzani  e  C,  tipografi 
del  Senato.  1882.  In-&',  pp.  IV-191. 


18 


PARTE  I. 


Dietro  il  frontespizio:  «Estratto  daW Archiviò  della 
Società  Romana'di  Storia  Patria  —  Voi  IV  e  V.  » 

«  Duplice  intendimento  precipuo,  del  presente  sag- 
gio, fu  studiare  le  vari^  forme  assunte  eia  questa  leg- 
genda costantiniana,  tenendo  conto  anche  delle  sue 
ramificazioni,  ed  al  tempo  stesso  appiccare  la  leggenda 
alla  storia  dimostrando  come  il  tentativo  di  risalire 
alla  genesi  della  lea»enda  e  di  coj;liere  il  momento  in 
cui  questa  cominciò  ad  aver  vita  possa  in  certa  guisa 
giovare  anche  allo  studioso  della  storia  ed  aiutarlo  a 
meglio  conoscere  e  meglio  determinare  certi  punti  sui 
quali  non  splende  luce  chiarissima.  ■»  L'A.  a  p.  185. 

COLOMBO  (NlCODEMO). 

257.  La  fiaba  dei  sette  fratelli  raccontata  da 
NlCODEMO  Colombo.  Venezia  1886.  Tipografia 
dell'ancora  editrice.  L.  1.  In-IG",  jìp.  109. 

IjO.  fiaba  è  tutta  invenzione  dell'autore,  ma  i  ca- 
pitoli XIII:  Ch!  era  Petilio,  e  XIV-  Condnriti  la  sto- 
ria di  Volpone  son  presi  dalla  tradizione  orale  piti- 
glianese;  essendo  la  prima  una  leggenda  sulla  origine 
di  Pitigliano;  la  seconda  la  nota  storia  di  Rampsinite 
in  Erodoto.  Popolari  sono  altri  motivi  del  liljro. 

COLUMBA  (Gaetano  Mario). 

258.  Note  di  tradizioni  e  leggende.  A^e//'Ar- 
chivio,  V.  IV,  pp.  385-390.  Palermo,  1890. 

I.  La  leggenda  degli  stretti. — IL  La  leggenda  di 
s.  Sofia. — 111.  La  fonte  di  s.  Sofia  |in  Sortino,  prov.  di 
Siracusa]. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari ,  con  numerazione  speciale  (pp.  6) ,  ed  il  nome 
dell 'A.  a  capo  della  prima  pagina. 

COMELLI  (Giuseppe). 

259.  Il  ^tisfliell  di  Cergneu.  Nelle  Pagine 
Friulane,  an.  I,  n.  7,  p.  112.  Udine ,  19  Ago- 
sto 1888. 

Leggenda,  variante  delle  altre  due  sul  Cliischell 
pubblicate  dall'Ostermann. 

260.  La  fin  dal  beat  Bertrand.  Legende.  lei, 
an.  II,  n.  7,  p.  120.  25  Agosto  1889. 

Leggenda  friuliana  sul  Beato  Bertrando,  assassi- 
nato nel  1350.  Fu  riprodotta 

261.  A^e/r Archivio,  v.  Vili,  pp.  572-574.  Pa- 
lermo 1889. 

262.  La  fondaziòn  di  Artigne.  (Leggende). 
Nelle  Pagine  Friulane ,  an.  Ili ,  n.  .3 ,  2).  48. 
18  Maggio  1890. 

L'A.,  cappellano  in  Woruzzo,  si  firma  C|ki.est| 
Plain. 

COMPARETTI  (DOMENICO). 

263.  Intorno  al  Libro  dei  sette  savj  di  Roma. 
Osservazioni  di  Domenico  Compaketti.  Pisa, 
Tipografia  Nistri,  1865.  In-8",  pp   38. 

Alla  p.  38:  «  Estratto  dalla  Rivista  Italiana,  n.  225, 
226,  232.  y> 

Studio  critico,  con  aggiunte  ed  illustrazioni,  del- 
l'operetta del  D'Ancona,  Il  Libro  dei  sette  savi.  Vedi. 

264.  Ricerche  intorno  al  Libro  di  Sindibàd 
per  Domenico  Comparetti  ,  socio  corrispon- 
dente del  R.  Istituto  Lombardo  di  Scienze  e 
Lettere,  Professore  della  Regia  Università  di 
Pisa.  Milano,  coi  tipi  di  Giuseppe  Bernardoni 
1869.  1114",  pp.  IV-55. 


A  quest'ultima  pagina:  «  Estratto  dalle  Memorie 
del  R.  Istituto  Lombardo  di  Scienze  e  Lettere.  Voi.  XI, 
II  della  serie  III.  » 

È  dedicato  a  «  Fausto  Lasinio  »  e,  dopo  una  intro- 
duzione, è  diviso  nei  seguenti  capitoli:  I.  Forma  e  con- 
tenuto del  racconto  nel  Libio  di  Sindibàd.  —  li.  Dei 
nucunti  contenuti  nelle  varie  versioni. —  III.  Intorno 
alla  8^  notte  del  Tnti-ndmeh  di  Nachschel»,  ed  ai  se- 
condi racconti  dei  viziri  nel  Libro  di  Sindibàd.— W .  In- 
torno all'età  del  Syntipas  e  della  versione  ebraica. — 
Libro  de  los  engannos  ecc. 

Questo  lavoro  fu  argomento  d'uno  studio  del  Conte 
DK  PuYMAirrRE,  I^  livre  de  Siìidibad(ìdelz,lm]).'Rons- 
seau-Pallez),  e  con  giunte  e  correzioni  venne  tradotto 
in  inglese  col  titolo  : 

265.  Researches  respecting  the  Book  of  Sin- 
dibàd. By  Domenico  Comparetti.  London. 
Published  for  the  Folk  Lore  Society  by  EUiot 
Steck,  62,  Paternoster  Row  [Sei  verso  :  West- 
minster:  Printed  by  Nichols  and  Sons,  25,  Par- 
liamcnt  Street].  1882.  In-8',  pp.   ¥111-167. 

Preface,  introduction.  Cap.  I.  Forms  and  contents 
of  the  story  in  the  Book  of  Sindibàd. — li.  Of  the  tales 
contained  in  the  various  versions. — III.  Concerning  the 
eighth  night  of  the  Tuti-nameh  of  Nachschebi,  and 
the  second  tales  of  the  viziers  in  the  Book  of  Sindi- 
bàd.— IV.  Upon  the  age  of  the  Svntipas,  and  of  the 
Hebrew  version. — Libro  de  los  Enganos.  Book  of  the 
dcceits  and  the  tricks  of  women.  Index. 

266.  Virgilio  mago  e  innamorato.  (Estr^to 
dalla  Nuova  Antologia,  aprile  1867).  S  a.  In-8°, 
pp.  89. 

Son  due  opuscoli  con  unica  numerazione,  la  quale 
finisce  a  p.  43,  (il  verso  è  bianco)  col  continua  ed  il 
nome  dell'A.,  e  ricomincia,  nel  2  opuscolo,  a  p.  (45), 
a  capo  della  quale  quest'altra  indicazione:  «  Estratto 
dalla  Nuova  Antologia,  agosto  1867  »  e  di  nuovo  il  ti- 
tolo: «  Virgilio  »  ecc. 

Questo  studio  fa  parte  dell'opera  intera  intitolata: 

267.  Virgilio  nel  medio  evo  per  Domenico 
Comparetti,  Professore  nella  R.  Università  di 
Pisa.  Voi.  I,  pp.  Xin-313.  In  Livorno  coi  tipi 
di  Francesco  Vigo,  1872.  Voi.  II,  ivi,  pp.  VI- 
310.  In-S". 

«  Edizione  di  520  esemplari,  dei  qtiali  500  in  carta 
comune  e  20  in  carta  a  mano  inglese.  » 

11  II  volume,  o  parte  11,  tratta  di  Virgilio  nella 
leggenda  popolare  (pp.  1-165),  ed  è  diviso  in  X  capi- 
toli, l'ultimo  dei  quali  della  «  scomparsa  della  leggenda 
dalla  regione  dotta  e  letteraria  dopo  il  secolo  XYl;  sua 
sopravvivenza  nella  tradizione  orale  del  popolo  meri- 
dionale italiano  fino  ai  di  nostri.  » 

Seguono  «  Testi  di  Leggende  virgiliane  »  in  n.  di 
XV  e  la  «  I^eggenda  di  Pietro  Barliario  ». 

268.  Novelline  popolari  italiane  pubblicate  ed 
illustrate  da  Domenico  Comparettl  Volume 
primo.  Roma-Torino-Firenze ,  Ermanno  Loe- 
scher.  [A^e^  verso:  Stabilimento  Tipografico  Vin- 
cenzo Bona ,  Torino].  1875.  L.  4.  In-16°  gr., 
pp.   VIII-310. 

Forma  il  voi.  VI  dei  «  Canti  e  Racconti  del  popolo 
italiano  pubblicati  per  cura  di  D.  Comparetti  ed  A. 
D'Ancona,  »  come  si  legge  in  un  primo  frontespizio 
generale,  nel  verso  dell  antiporto. 

La  copertina,  disegnata  dal  Biscarra,  è  comune  a 
tutta  la  collezione  ,  e  rappresenta  in  alto  e  in  basso 
sonatori  e  cantatori  dell  Italia  settentrionale  e  meri- 
dionale (Napoli),  col  titolo  incorniciato:  «  Canti  e  Rac- 
conti del  popolo  italiano  pubblicati  per  cura  di  D.  Com- 
paretti ed  A.  D'Ancona.  Voi.  VI.   Novelline  popolari 


UOVEtLlNfi,  HACCOIffl,  LEGGÈNDE,  fXCtZVÉ. 


19 


italiane  puliblicate  ed  illustrate  da  D.  Comparetti.  Vo- 
lume I  ». 

Le  novelle  raccolte  in  Carpeneto,  in  Barga,  Mon- 
tale, Musrello,  Pisa,  Jesi,  Spinoso,  Catania  ecc.,  son 
tutte  tradotte  in  italiano.  11  loro  numero  è  di  LXX, 
tinte  inedite.  Otto  di  Montale  raccolte  dal  Nerucci,  in 
dialetto  vennero  poi  ripubblicate  da  costui  nelle  sue 
Spssotita  Vovelle  Montaìexi. 

Finora  non  sono  stati  pubblicati  altri  volumi  di 
questa  raccolta  speciale  di  Sovelline. 

Vedi  CRA^■E. 

CONGEDO  (Girolamo). 

269.  Fiabe  e  racconti  leccesi.  Nel  G.  B.  Ba- 
sile, an.  Ili,  n.  12,  pp.  92-93.  Napoli,  15  Di- 
cembre 1885. 

^.  La  cummareFurmiculicchia.— lI.MesciuNniccu. 

CONSAGRO  (V.  G.). 

Vedi  II  Libro  delle  Fate. 

COOTE  (Hekry  Charles). 

270.  Some  Italian  Folk-Lore.  In  The  Folk- 
Lore  Eecord.  Voi.  I.  London  1878.  In-&',  pp. 
XVI-252.  * 

271.  Origine  della  Cenerentola.  A'eW Archivio, 
voi.  I,  pp.  265-267.  Palermo,  1882. 
CORAZZINI  (  Francesco). 

Vedi  in  Canti. 
CORONEDI-BERTI  (CAROLINA). 

272.  Carolina  Coronedi-Berti.  La  Fola 
dèi  Muretein.  Novellina  popolare  bolognese. 
Estratto  dalla  Eivista  Europea.  Firenze,  Tipo- 
grafia dell'Associazione  1873.  In-8",  pp.  9. 

Estratto  dalla  «  Rivista  Europea.»  An.  IV.  Voi.  I. 
Fase,  ili;  pp.  531-538,  1  febbraio  1873. 

in  questo  giornale  vi  è  una  nota  ,  dove  la  Dire- 
zione dichiara  aver  ricevuta  questa  novella  dal  Dr.  G. 
Pitrè  e  di  doverne  dare  delle  altre  per  invogliare  gli 
studiosi  d'altre  province  a  simiglianti  raccolte. 

Si  legge  anche  nella  Raccolta  maggiore  qui  se- 
guente ,  della  stessa  Coronedi-Berti.  Col  titolo  mede- 
simo La  Fola  ecc.  e  sullo  stesso  tipo  di  novella  c'è 
uno  studio  di  F.  Maspons  v  Labrós  nella  Rerista  his'.ó- 
rica,  n.  XXVIl,  pp.  200-203.  Barcelona,  Julio  1876. 

273.  Novelle  popolari  bolognesi  raccolte  da 
Carolina  Coronedi-Berti,  autrice  del  Voca- 
bolario bolognese-italiano.  Bologna  Tipi  Fava 
e  Garagnani  1874.  In-8°,  pp.  130. 

Estratto  dal  Propiignatore,  voi.  VII;  parte  I,  pp. 
186-228,  402-116;  parte  lì,  pp.  217-23Ó.  Bologna  presso 
Gaetano  Romagnoli  1874.  Voi.  Vili,  parte  1,  pp.  106- 
115  e  ^2-362;  parte  II,  pp.  465-173;  1875.  Voi.  IX, 
parte  I,  pp.  237-242:  parte  11,  pp.  376-387;  1876. 

Sono  XXI  novelle  in  dialetto  bolognese,  seguite 
ciascuna  da  Variatiti  e  Riscontri  di  G.  Pitrè.  L'au- 
trice in  una  lettera  dedicatoria  allo  Zambrini  (p  5) 
promette  un  glossario  delle  voci  di  non  facile  spiega- 
zione alla  fine  del  libro;  ma  questo  glossario  manca. 

Queste  novelle  furono  ristampate  senza  Varianti 
.  e  Riscontri  nelle  : 

274.  Favole  Bolognesi  raccolte  da  Carolina 
Coronedi-Berti.  Bologna.  Premiato  Stabili- 
mento Tipografico  Successori  Monti  1883.  [Nella 
copertina:  Al  sgugiol  di  ragazù.  Favole  popo- 
lari bolognesi  raccolte  e  pubblicate  da  Caro- 
lina Coronedi-Berti.  Bologna.  Premiato  Stab. 


Tip.  a  Vapore  Succ.  Monti  1883].  L.  2,  50.  In-8", 
pp.   Vni-184. 

Precede  un  indice,  ove,  non  numerate,  si  notano 
cinquanta  fiabe,  «  scritte  come  sono  state  raccontate, 
senza  tojiliere,  né  aggiungere  nulla;  e  la  maggior  parte 
di  esse  l'ho  ascoltate  (d.ce  l'autrice)  dalla  Locca  del 
volgo  e  de'  nostri  contadini.  » 

S  gue  una  dedicatoria  a  Giulietta  Coronedi,  nipo- 
tina  dell'autrice. 

CORRERÀ  (Luigi). 

275.  'O  Cunto  d'  'e  duie  Cumpare.  Al  nipote 
carissimo  Pierino  de  Roberto  pel  suo  secondo 
onomastico,  xxix  Giugno  mdccclxxxiv.  [Nella 
4"  pag.  della  copertina:  Estratto  dal  Giambat- 
tista Basile.  Anno  II,  num.  6.  Edizione  di  soli 
20  esemplari  numerati].  111-4"  picc,  pp.  4  n.  n. 

Fa  da  frontespizio  la  copertina.  All'ult.  pag.  della 
novella  si  legge:  «Luigi  Correrà.  Raccolse  da  una  con- 
tadina di  S.  Felice  a  Cancello  presso  Arienzo.  Tipi 
Carlucfio,  De  Biasio  e  C.  largo  Costantinopoli.  89.» 

270.  La  Leggenda  di  Ovidio.  Nel  G.  B.  Ba- 
sile, an.  Ili,  n.  3,  pp.  20-21.  Napoli,  15  Mar- 
zo 1885. 

277.  Ovidio  nella  tradizione  popolare  di  Sul- 
mona. Ivi,  an.  IV,  n.  7,  pp.  55-56.  15  Giu- 
gno 188G. 

COSTO  (Tommaso). 

Vedi  in  Pioverbi. 

CRANE  (Thomas  Frederick). 

278.  Vcnetian  Popular  Legends.  In  The  Cor- 
nhill  Magazine.  Ithaca,  July  1875,  pp.  80-90. 

279.  Italian  Popular  Tales.  In  The  North- 
American  Review.  Boston  July  1870,  pp.  25-60. 
Boston  J.  R.  Osgood  and  Cy.  [L^niversity  Press. 
Welch,  Bijjjelow,  &  Co.  Cambridge]  1876.  In-ST. 

Questo  lavoro  è  basato  sulle  raccolte  della  Gon- 
zenl)ach,  del  Pitrè,  della  Busk,  del  De  Gubernatis,  del 
Gradi,  della  Coronedi-Herti,  del  Bernoni,  dello  Schnell- 
er  e  del  Comparetti.  Venne  tradotto  per  cura  del  sig. 
Fedele  Pollaci-Nuccio  e  pubblicato  col  titolo: 

280.  Le  Novelle  popolari  italiane  perT.  Crant;. 
Nel  Giornale  di  Sicilia  an.  XVI,  nn.  186, 187, 
188,  190,  195,  206,  207,  216,  225,  236,  239,  240. 
Palermo  6  Agosto-li  Ottobre  1877. 

11  nome  dell'.Ji.  è  anche  ripetuto  in  fine,-  quello  del 
traduttore  è  taciuto. 

281.  Sicilian  Folk-Lore.  In  Lippincott's  Ma- 
gazine of  Popular  Literature  and  Science.  Voi. 
XVIII,  n.  100,  pp.  433-443.  Philadclphia,  Octo- 
ber  1876.  J.  B.  Lippincott  &  Co. 

Tutto  fondato  sulla  raccolta  di  G.  Pitrè ,  alcune 
novelle  della  quale  sono  tradotte  in  inglese. 

Una  versione  italiana  fu  fatta  e  pubblicata  col  ti- 
tolo: 

282.  La  Novellistica  popolare  di  Sicilia.  Nelle 
Nuove  Effemeridi  Siciliane,  serie  terza,  voi.  VI, 
pp.  65-88.  Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel  edi- 
tore, 1877. 


20 


t>ARTÉ  t. 


Ed  a  parte  con  quest'altro  titolo  : 

283.  La  Novellistica  popolare  di  Sicilia  a  pro- 
posito della  Raccolta  di  Fiabe,  Novelle  e  Rac- 
conti di  G.  Pitrè  per  T.  F.  Grane.  Versione  dal- 
l'inglese per  Fedele  Pollaci  Nuccio.  Estratto 
dalle  «  Nuove  Effemeridi  Siciliane  ».  Voi.  VI. 
Palermo ,  Luigi  Pedone  Lauriel ,  1877.  In-8°, 
pp.  26. 

stampato  dalla  Tipografìa  del  Giornale  di  Sicilia. 

284.  Italian  Fairy  Tales.  By  T.  F.  Grane. 
In  St.  Nicholas.  Scribner's  illustrated  Magazine 
for  Girls  and  Boys  conducted  by  Mary  Mapes 
Dodge.  Voi.  VI,  n.  2,  pp.  101-107.  New- York, 
December,  1878.  [Francis  Hart  &  Go.,  Printers]. 

Riferisce  tradotte  ed  illustrate  con  6  vignette  in- 
tercalate nel  testo  due  novelle  italiane;  una  siciliana 
Lu  Scavu  della  raccolta  del  Pitrò,  una  pisana  La  Cin- 
derella^  della  raccolta  del  Coniparetti. 

285.  Italian  Popular  Tales.  By  Thomas  Fre- 
derick Grane,  A.  M.  Professor  of  the  Romance 
Languages  in  Gornell  University.  Boston  and 
New- York ,  Houghton,  Mifflin  and  Gompany. 
The  Riverside  Press ,  Gambridge  1885.  In-S', 
pp.  XXXIV-389. 

Contiene:  Preface  (pp.  V-VI). — Introduction  (IX- 
XVIII).  -  Bibliography  tXIX-XXVllI)  —  List  of  Sto- 
ries  (XXIX-XXXIV).— L  Fairy  Tales  (1-96).— II.  Fai- 
ry Tales  continued  (97-148)  —ìli.  Stories  of  Orientai 
tìrigin  (149-181).— IV.  Legends  and  Ghost  Stories  (185- 
239j.— V.  Nursery  Tales  (240-^74).— VI.  Stones  and 
Jests  (275-316). -Notes  317-S83. —List  of  Works  most 
frequently  r'efeired  to  in  the  notes  (384-;.86).  —  Index 
(387-389). 

Le  novelle  sono  109  scelte  dalle  principali  raccolte 
italiane  (Bernoni,  Comparetti,  Iinbriani,  Pitrè)  e  tra- 
dotte in  inglese;  alle  quali  seguono  ordinariamente  al- 
tre varianti  compendiate. 

CRim-LO  GIUDICE   (GIOACCHINO). 

286.  Gicireddhu  novellina  popolare  siciliana. 
iVe//'Archivio,v.  Ylll,  pp.  66-68.  Palermo,  1889. 

25  esemplari  a  parte  di  j)p.  3,  la  quarta  bianca, 
portano  la  numerazione  a  sinistra  nella  pagina  pari; 
a  destra  nella  dispari. 

Vedi  anche  in  Giuochi. 

CBOCE  (Benedetto). 

287.  'U  lupo  e  'a  vorpa.  Favola.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  I,  n.  7,  pp.  52-53.  Napoli,  15  Lu- 
glio 1883. 

Raccolta  sul  villaggio  del  Vomere  presso  Napoli. 

288.  'O  cunto  d"a  vecchiarella.  Ivi,  n.  11, 
p.  83.  15  Novembre  1883. 

Fu  raccolto  in  Napoli. 

289.  La  Leggenda  di  [segiie  una  silografia] 
Cola  Pesce.  Ivi,  an.  Ili,  n.  7,  pp.  49-52.  15  Lu- 
glio 1885. 

290.  Giunta  alla  Leggenda  di  Niccolò  Pesce. 
Ivi,  n.  8,  pp.  58-59.  15  Agosto. 

291.  Ancora  di  Niccolò  Pesce.  Ivi,  an.  IV, 
n.  1,  pp.  1-3.  15  Gennaio  1886. 


11  solo  art.  principale,  n.  289,  senza  le  aggiunte, 
fu  pubblicato  a  porte  col  titolo: 

292.  Benedetto  Groce.  La  Leggenda  di 
Niccolò  Pesce.  Napoli,  Stabil.  Tipogr.  di  Vin- 
cenzo Resole ,  strada  S.  Sebastiano ,  3,  1885. 
1)1-16°,  pp.  16. 

All'  ult.  pag.  :  «  Estratto  dal  Giamhattisla  Bnsile, 
archivio  di  letteratura  popolare  anno  III,  Numero  7.  » 
Con  la  suddetta  silografia  in  principio. 

Una  gran  parte  tradotta  in  francese,  col  titolo: 

293.  La  Legende  du  Plongeur  à  Naples.  In 
Mélusine,  Revue  de  Mythologie,  Littérature  po- 
pulaire,  Traditions  et  Usages,  t.  Ili,  n.  2.  Paris, 
5  Février  1886,  coli.  37-41. 

294.  Gome  va  che  gli  uomini  mangiano  an- 
cora il  pane.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  Ili,  n.  9, 
p.   72.  15  Settembre  1885. 

Brevissima  leggenduola  del  Napoletano. 

295.  'O  cunto  r'  'o  gallo  e  'a  zòccola.  Ivi, 
an.  VI,  n.  5,  p.  38.  Napoli,  15  Maggio  1888. 

Raccolto  nel  villaggio  del    Vomero  e  fimato  B.  C. 

296.  'O  cunt'  e'  l'uorco  e  l'orca.  Ivi,  an.  VII, 
n.  1,  p.  7.  15  Gennaio  1889. 

Raccolto  nel  Vomero.  Vedi  inoltre  Basile,  n.  126. 
Qui  finiscono  gli  scritti  del  Croce.  1  due  seguenti 
sono  anonimi. 

297.  Guatri  Mistii-s  (Friuli  Orientale).  Nelle 
Pagine  Friulane,  an.  II,  n.  6,  p.  104.  Udine, 
28  Luglio  1889. 

298.  L'invidie  (Friuli  Orientale).  Ivi,  n.  8, 
p.  133.  6  Ottobre  1889. 

Queste  due  fiabe  fanno  parte  di  ^ma  Raccolta  di 
Fiabe  Friulane,  che  si  inizia  sotto  il  nome  di  E.  Gior- 
gina 


DALLA  TORRE. 

Vedi  PoNciNO. 

DALL'ONGARO.  (  FRANCESCO). 

299.  Racconti  di  Francesco  Dall'Ongaro. 
Firenze,  Successori  Le  Monnier  1869.  In-12".  * 

Sono  14:  La  donna  bianca  di  Collalto. — I  compli- 
menti di  Ceppo.  — I  due  castelli  in  aria.— Il  diritto  e 
il  torto. — Il  berretto  di  pel  di  lupo. — La  valle  di  Re- 
sia.— Istoria  di  una  casa.— La  giardiniera  delle  male 
erbe.  —  La  fidanzata  del  Montenegro. —  Gentilina.  — 
Fanny.— 11  palazzo  de' diavoli. — Un  viaggetto  nuzia- 
le.— L'ora  degli  spiriti. 


DALMEDICO  (Angelo). 

300.  Della  Fratellanza  dei  popoli  nelle  tra- 
dizioni comuni.  Saggio  poliglotto  letto  nell'  a- 
dunanza  straordinaria  dell'  Ateneo  Veneto  la 
sera  del  20  Gennaio  1881  da  Angelo  Dalme- 
Dico.  Venezia,  Reale  Tipografia  di  Gio.  Gec- 
chini  1881.  J«-S°,  pp.  48. 

La  comunanza  delle  tradizioni  è  mostrata  con  nar- 
razioni (11-28),  Superstizioni  (29-34),  Canti  (35-42), 
Giuochi  infantili  (43)  e  Proverbi  (44-^18)  de'  vari  dia- 
letti d'Italia,  e  di  Francia,  Inghilterra,  Germania. 


UOVELLUffi,  ftAOCOÌTf I,  LEGGENDE,  EACE21E. 


21 


Dovea  seguire  una  li  parte  di  questo  lavoro,  ma 
non  è  slato  pubblicato  altro. 

301.  La  bona  fia,  fiaba  veneziana.   XeW  Ar- 
chivio, V.  Ili,  pp.  73-74.  Palermo  1884. 
D'ANCONA  (Alessandro). 

302.  Il  Libro  dei  sette  savi  di  Roma,  testo 
inedito  del  buon  secolo,  con  Prefazione  del  Prof. 
Alessandro  D'Ancona,  e  una  Dissertazione 
di  E.  Brockhaus  ,  tradotta  ,  con  giunte  ,  dal 
prof.  Teza.  Pisa,  Tipografia  Nistri,  1864.  L.  3, 75. 
In-»",  pp.  LXIV-124. 

Forma  il  v.  IV  della  «  Collezione  di  antiche  scrit- 
ture italiane  inedite  o  rare.  » 

Dietro  l'antiporto:  «  Edizione  di  250  esemplari  », 
dei  quali  100  in  8'  mass.  L.  5,  50;  cinque  in  carta  im- 
periale colorata. 

Alla  introduzione  (VII-XXXV)  segue:  «I  sette 
savj  nel  TOlì  Nàmah  di  Nakhshabì  »  del  prof.  p>- 
manno  Brockhaus.  Traduzione  e  giunte  di  E.  Teza 
(XXXVII-LXIV). 

11  testo  del  Liliro  è  a  pp.  1-94,  e  cosi  le  varianti 
d'un  codice  della  Palatina  di  Firenze  (95-102).  Osser- 
vazioni alle  Novelle,  cioè  la  storia  bibliografica  e  let- 
teraria di  esse,  sono  a  pp.  103-121. 

Specie  di  Appendici  a  questo  volumetto  sonò  lo  stu- 
dio del  CoMPARETTl .  Intorno  al  libro  dei  sette  savi, 
n.  263,  e  l'altro  del  Teza,  La  tradizione  dei  sette  savi. 
Vedi. 

.303.  Attila  Flagellum  Dei,  Poemetto  in  ot- 
tava rima  riprodotto  sulle  antiche  stampe  con 
Prefazione  del  Prof.  Alessandro  D'Ancona. 
Pisa,  Nistri  1864.  In-8",  pp.  XCVIII-72.  L.  3,  30. 

Tiratura  di  soli  250  esemplari.  T.o  stesso,  edizione 
da  Biblioteche  in  8'  mass.  L.  4,90,  tiratura  di  100 
esemplari. 

Forma  il  voi.  HI  della  citata  «  Collezione  ». 

Lo  studio  del  D'Ancona  occupa  le  pp.  XCYIII,  e 
venne  ristampato  con  moltissime  giunte  col  titolo: 

304.  La  Leggenda  dell'Attila  flagellum  Dei 
in  Italia.  A  pp.  361-500  degli  Studj  di  Critica 
e  Storia  letteraria  di  A.  D'Ancona  prof,  di 
Lett.  ital.  nella  R.  Università  di  Pisa.  Bologna 
Nicola  Zanichelli  libraio-editore-tipografo.  [Nel 
verso  dell'antiporto:  Modena:  Tipi  di  Nicola  Za- 
nichelli MDCCCLXXX]  1880.  In-16",  pp.  VIII-óOo. 
L.  5. 

E  nuovamente  col  primitivo  titolo: 

305.  Attila  flagellum  Dei.  A  pp.  167-309  dei 
Poemetti  popolari  italiani  ecc. 

Di  che  vedi  più  innanzi,  n.  320.  In  questa  ristampa 
segue  il  poemetto  come  nella  prima  edizione. 

306.  La  Leggenda  di  Sant'Albano  prosa  ine- 
dita del  secolo  XIV  e  la  Storia  di  San  Gio- 
vanni Boccadoro  secondo  due  antiche  lezioni  in 
ottava  rima  per  cura  di  Alessandro  D'Anco- 
na. In  Bologna  presso  Gaetano  Romagnoli  1865. 
In-16",  pp.  109,  oltre  una  di  errata-corrige.  L.  5. 

«  Edizione  di  soli  202  esemplari  ordinatamente  nu- 
merati; »  2  de'  quali  in  carta  Liona  in  8-;  e  4  in  carta 
colorata. 

A  pp.  5-65  è  uno  dei  soliti  studi  del  D'Ancona  so- 
pra le  origini  e  le  rassomiglianze  della  leggenda  nelle 
letterature  antiche  e  moderne,  letterarie  e  popolari, 


europee  ed  asiatiche.  La  leggenda  di  S.  Albano  è  a 
pp.  69-84;  quella,  in  due  lezioni  poetiche,  di  S.  Giovan- 
ni, a  pp.  87-109. 

A  coiiiplemento  dello  studio  dell'A.  il  Kcihler  pub- 
blicò nel  Propugnatore,  v.  HI,  ed  a  parte  il  seguente 
scritto:  La  Leggenda  di  Prete  Giustino  [Bologna,  Ro- 
magnoli]. In-8  ,  pp.  4.  Vedi  Poemetti  ,  n.  320. 

307.  La  storia  di  Ottinello  e  Giulia.  Poemetto 
popolare  in  ottava  rima  riprodotto  sulle  antiche 
stampe.  Bologna  presso  Gaetano  Romagnoli. 
[Nel  verso  :  Tipi  Fava  e  Garagnani]  1867.  In-W, 
pp.  XLVII-27. 

*  Edizione  di  soli  202  esemplari  ordinatamente  nu- 
merati. » 

A  pp.  XI-XLVII  il  D'Ancona,  editore  del  poe- 
metto, studia  bibliograficamente  la  storia  della  novella 
presente,  seguendone  le  origini  e  le  imitazioni. 

Vedi  Poemetti,  n.  320. 

308.  La  Leggenda  di  Vergogna  testi  del  buon 
secolo  in  prosa  e  in  verso  e  la  Leggenda  di  Giuda 
testo  italiano  antico  in  prosa  e  francese  antico 
in  verso.  Bologna.  Presso  Gaetano  Romagnoli. 
[Nel  verso  :  Tipi  Fava  e  Garagnani]  1869.  In-16', 
pp.  100,  oltre  una  di  errata-cori-ige.  L.  5. 

«  Edizione  di  soli  202  esemplari  ordinatamente 
numerati;  »  2  dei  quali  in  carta  Liona  in  8';  4  in  carta 
colorata. 

Interessante  per  gli  studi  di  novelle  e  leggende 
nel  medio  evo  è  lo  studio  che  vi  premette  il  D'An- 
cona, editore  (pp.  5-113  ;  al  quale  segue  un'appendice 
del  Coinparetti,  contenente  una  versione  italiana  d'una 
leggenda  cipriotta  del  ciclo  edipodeo  (11.5-129),  raccolta 
e  pubblicata  da  Sakellakios,  Tà  Kupriakd ,  t.  Ili, 
p.  147  e  spg. 

La  prima  di  queste  due  narrazioni  edite  dal  D'An- 
cona si  potrebbe  designare  col  nome  di  Gregorio  Papa' 
la  seconda  con  quello  di  Giuda  Scariotto  ("pp.  6-7).  La 
Leggenda  di  Vergogna  in  prosa  e  in  verso,  è  a  pp.  1-60; 
La  Leggenda  di  Giuda,  testo  italiano  antico  ecc.  a 
pp.  63-100. 

Aggiunte  alle  indicazioni  di  riscontri  fece  R.  Koh- 
ler  nel  Jahrhtieh  f.  rom.  u.  engl.  Literatur,  IX,  313- 
324.  Leipzig  1870. 

309.  La  leggenda  della  Reina  Rosana  e  di 
Rosana  sua  figliuola.  Livorno,  Vigo,  1871.  In-S", 
pp.   V-72.  Con  14  silografie.  * 

310.  Novelle  di  Giovanni  Sercambi.  Bolo- 
gna presso  Gaetano  Romagnoli  [Nel  verso:  Re- 
gia Tipografia]  1871.  In-W,  pp.  IX-303.  L.  12. 

Neil'  antiporto  si  legge  :  «  Venti  Novelle  di  Gio- 
vanni Sercambi  secondo  l>>dizione  veneziana  del  1816  » 

Forma  il  voi.  119  della  «  Scelta  di  curiosità  lette- 
rarie inedite  o  rare.  »  «  Edizione  di  soli  202  esemplari 
ordinatamente  numerati.» 

Puhldicazione  del  D'Ancona,  il  quale  vi  ha  messo 
di  suo  28  pp.  (271-299)  di  Note  finali,  che  danno  la 
stona  bibliografica  di  queste  novelle  tanto  importanti 
per  la  novellistica  popolare. 

A  questa  e  ad  altre  pubblicazioni  congeneri  dello 
Zambrini,  del  Papanti,  del  Cappelli  aggiunse  indica- 
zioni di  note  comparative  R.  Kòhler,  nel  cit.  Jahrbtich 
f.  rom.  u.  engl.  Liter.   XII,  347-352  e  407-411.  I87I. 

311.  Le  fonti  del  Novellino.  In  Romania,  t.  II, 

pp.  385-422.  Paris,  Octobre  1873;  t.  Ili,  pp.l64- 

194;  Avril  1874. 

Questo  saggio,  corretto  ed  accresciuto,  fu  ristam- 
pato col  titolo: 

312.  Del  Novellino  e  delle  sue  fonti.  A  pp,  217' 
359  degli  Studj  di  critica  cU, 


22 


tARlE  t. 


313.  La  leggenda  dell'Ebreo  Errante.  /«Nuo- 
va Antologia,  seconda  serie,  volume  ventesimo- 
terzo  (Della  Raccolta,  voi.  LUI),  pp.  413-427. 
Roma,  1°  Ottobre  Tipografia  Barbèra,  1880. 

A  questo  studio  seguì  un'aggiunta  dello  stesso  D'A. 
col  titolo: 

314.  Le  Juif  Errant  en  Italie  au  XIII'  sie- 
de. In  Romania,  v.  X,  pp.  212-216.  Paris,  1881. 

Quest'  airgiunta  rontienf  due  narrazioni  popolari 
siciliane  sull'Ebreo  Errante  e  la  confinila  della  leg- 
genda di  Buttodpu  delle  Fiabe  del  Pitrè.  Precede 
un'avvertenza  del  sig.  G|aston|  P|aris],  (p.  212). 

315.  Pietro  Abelardo  e  Pietro  Barliario.  Ne 
La  Rassegna  settimanale ,  voi.  (3 ,  2"  semestre, 
n.  154,  pp.  374-478.  Roma,  12  Dicembre  1880. 

Ristampata  con  qualche  aggiuntai  e  col  titolo: 

316.  Un  filosofo  e  un  mago:  Pietro  Abelardo 
e  Pietro  Barliario.  A  pp.  15-38  di:  Alessandro 
D'Ancona.  Varietà  storiche  e  letterarie.  Prima 
serie.  Milano,  Fratelli  Trevcs  editori,  1883.  ln-16°, 
pp.  IV-357.  L.  3,50. 

Studia  la  storia  e  la  leggenda  de'  due  personaggi, 
a  torto  confusi  e  identificati  in  uno  nel  lavoro  del  Sa- 
batini: Abelardo,  ecc. 

Vedi:  Torraca,  A  proposito. 

317.  Novelle  inedite  di  Giovanni  Sercambi 
[E  nella  copertina:^  Novelle  ecc.  Alla  Libreria 
Dante  in  Firenze,  mdccclxxxvi.  [E  all'ultima 
pagiiia:  Impresso  in  Firenze  nella  Tipografia 
C.  Ademollo  e  C.  Via  de'  Servi  num.  2  bis.]. 
In-8r,  pp.  71.  L.  3. 

È  il  voi.  12  della  «  Collezione  di  Operette  inedite 
o  rare  puhl)licate  dalla  Libreria  Dante  in  Firenze;  » 
e  ne  è  editore  il  D'Ancona. 

Tanto  nella  copertina  quanto  nel  frontespizio  è 
una  vignetta  rappresentante  un  uomo  che  racconta  a 
quattro  donne  sedute  di  fronte  a  lui. 

Le  novelle  sono  XVI,  seguite  da  <ilcune  note  com- 
parative di  R.  Kohler. 

Queste  due  pubblicazioni  vengono  notate  per  i  ri- 
scontri che  le  seguono;  senza  di  che  andrebbe  special- 
mente notata  la  importante  pubblicazione  del  Renier, 
Novelle  inedite  di  G.  Sercambi  ecc.  Vedi  Kohlkr. 

318.  Il  Tesoro  di  Brunetto  Latini  versifi- 
cato. Memoria  del  socio  Alessandro  D'  An- 
cona. Roma ,  Tipografia  della  R.  Accademia 
dei  Lincei  1889.  [Sopra  il  titolo:  Reale  Acca- 
demia dei  Lincei  TAnno  ccLxxxv  1888).  Nel 
verso:  Serie  4".  Memorie  della  Classe  di  scienze 
morali,  storiche  e  filologiche.  Voi.  IV,  Parte  1*. 
Seduta  del  17  Aprile  1887].  In-4",  pp.  116. 

Porta  anche  un'altra  numerazione  a  pie'  di  pa"ina, 
da  111  a  -274. 

11  D'A.  rileva  ed  illustra  le  molte  leggende  can- 
tate o  ricordate  nel  Tesoro  versifU-ato  di  Brunetto  Ijì- 
tini,  ma  specialmente  ed  a  lun'^o  si  ferma  su  quella 
di  Maometto  70-1 U)),  della  quale  dice  «  che  la  prima 
e  rudiinental  forma  della  leggenda  occidentale  e  cri- 
stiana su  Maometto  »  deve  «  cercarsi  nel  racconto  de- 
gli agiografi  arabi  sull'incontro  del  profeta  giovinetto 
con  Bahirà:  nel  quale  si  confuse  poi  ed  innnedesimò 
Quanto  altre  tradizioni  arabe  riferivano  di  Varaka  e 
nella  parte  da  lui  avuta  nella  riforma  religiosa  di  Mao- 
metto... » 


Questa  parte  su  Maometto  fu  pubblicata  col  titolo: 

319.  La  Leggenda  di  Maometto  in  Occidente. 
Nel  Giornale  Storico  della  Letteratura  italiana. 
An.  VII,  voi.  XIII,  pp.  190-281.  Torino,  E.  Loe- 
scher  1889.  In-8". 

Un'aggiunta  a  questo  lavoro  fu  fatta  da  A.  Graf, 
Spigolature  per  la  leggenda  di  Maometto,  e  da  R.  Re- 
nier, Ancora  iin  apjiunto  stilla  leggende  di  Maometto, 
nel  Giornale  Storico  della  Letteratura italiana,a.n.  "Vìi, 
v.  XIV,  pp.  204-201,  e  an.  IX,  voi.  XVI],  pp.  444-4]6. 
Torino,  Loescher  lSe«J  e  1891. 

320.  Poemetti  popolari  italiani  raccolti  ed 
illustrati  da  Alessandro  D'Ancona.  La  sto- 
ria di  S.  Giovanni  Boccadoro.— La  Storia  della 
superbia  e  morte  di  Senso.  —  Attila  flagellum 
Dei. — La  Storia  di  Ottinello  e  Giulia.  Bologna 
Ditta  Nicola  Zanichelli.  [Nel  verso  :  Cesare  e 
Giacomo  Zanichelli]  1889.  Ih-16",  pp.  VIII-560. 
L.  5. 

Forma  il  v.  XI  della  «  Biblioteca  di  Scrittori  ita- 
liani, »  ed  è  dedicalo  al  Dr.  R.  Kohler. 

Ecco  il  sommario:  l.  Storia  di  S.  G.  Bocc,  prefa- 
zione (pp.  1-12J,  testo  (43-52),  appendice  (53-56)  :  Il 
fatto  di  S.  Giovanni  Boccadoro,  leggenda  pop.  abruz- 
zese inedita. —  II.  Trattato  della  superbia  e  morte  di 
Senso:  Prefazione  (59-100)  del  Kohler  contenente  quat- 
tro novelline  popolari:  una  corsa,  una  romana  (ine- 
dita), una  montalese.  una  monferriniv.  Una  quinta  è 
francese  di  iiiad.  d'Aulnoy,  oltre  a  un  numero  straor- 
dinario di  raffronti.  Aggiunta  bibliografica  101-105  . 
Testo  ^107-127),  note  (129-130i. — Appendice:  Tre  con- 
trasti 131-1()6)  — in.  Attila  ecc.  Prefazione  (169-309), 
testo  (311-375),  note  (377-389).  IV.  La  Stona  di  Otti- 
nello ecc.  Prefazione  i393-429),  testo  (431-451).  Appen- 
dici A-E  (  153-558). 

I  nn.  I,  111,  IV  sono  ristampa  dei  nn.  306,  £03 
e  307;  il  li  è  nuovo. 

321.  La  storia  del  padre  che  assassina  il  fi- 
glio. iVe//' Archivio ,  v.  Vili,  pp.  153-173.  Pa- 
lermo, 1889. 

Se  ne  ha  un  estratto,  del  quale  ecco  il  frontespizio: 

322.  Alessandro  D'Ancona.  La  Storia  ecc. 
Tirato  a  soli  25  esemplari  dall'  Archivio  ecc., 
V.  Vili,  fase.  IL  Palermo,  Tipografia  del  «  Gior- 
nale di  Sicilia  »  1889.  In-8",  pp.  23. 

Vedi  pure  Est  est  est. 

—  e  MONACI  (Ernesto). 

323.  Una  leggenda  araldica  e  1'  Epopea  Ca- 
rolingia nell'  Umbria.  Documento  antico  pub- 
blicato per  le  nozze  Meyer-BIackburne  da  A. 
D'Ancona  ed  E.  Monaci.  Imola:  Tip.  I.  Ga- 
leati  e  figlio.  27  Novembre  1880.  Iìi-16",  pp.  16. 

Questa  pubblicazioncella  risulta  di  una  avvertenza 
(pp.  7-10  Col  nome  del  Sl\onaci\  e  del  testo  della  leg- 
genduola,  preso  dal  ('od.  Vat.  48:^4  ff.  94-95.  L'avver- 
tenza ha  una  notji  che  dimostra  come  scorrendo  la  to- 
pografia dell'Italia,  si  trovino  «  valli  e  montagne,  orti, 
edirtzi  e  ruine,  dove  tradizioni  e  frammenti  dell'epopea 
carolingia  si  abbarbicarono  siccome  piante  d'ellera». 

L' opuscolo  venne  integralmente  riprodotto  col 
solo  nome  del  Monaci 

324.  A'eZ/' Antologia  della  critica  letteraria  rao- 
deiTia  compilata  da  Luigi  Morandi,  p/).  103-107. 
Città  di  Castello.  S.  Lapi  Tipografo-Editore  1885. 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


23 


Ed  anche  nelle  successive  edizioni  fino  alla 

325.  Quarta  edizione  assai  migliorata  e  ac- 
cresciuta dì  ventidue  scritti,  pp.  105-107.  lei, 
1890. 

]n  questa  ristampa  però  l'avvertenza  fu  fusa  col 
testo  antico  rimanendo  int;ttta  lanuta. 

11  D'Ancona,  dall'altro  lato,  prendendo  le  mosse 
da  questa  nota,  pubblicava  le 

326.  Tradizioni  carolingie  in  Italia.  Nota  del 
socio  Alessandro  D'Ancona.  Pp.  da  420  a 
427  dei  Rendiconti  della  R.  Accademia  dei 
Lincei.  Classe  di  scienze  morali ,  storiche  e 
filologiche.  Estratto  dal  voi.  V ,  1°  semestre 
fase.  6.  Seduta  del  17  Marzo  1889.  Roma,  Ti- 
pografia della  R.  Accademia  dei  Lincei ,  pro- 
prietà del  cav.  E.  Salviucci,  1889.  Iìi-4". 

L'  A.  raccoglie  dalla  tradizione  or.ile  e  dai  libri 
nomi  di  persone  e  di  cose  del  ciclo  carolingio  conser- 
vati in  luilia. 

D'ANNUNZIO  (Gabriele). 

327.  Favole  ed  Apologhi,  ydla  Cronaca  Bi- 
zantina [Domenica  Letteraria].  Anno  VI,  n.  IL 
X  Gennaio  mdcccxxxvi,  pp.  6-7;  n.  IV,  xxiv 
Gennaio,  pp.  4-5;  n.  V,  xxxi  Gennaio,  pp.  4-5. 
Roma,  Tipografia  della  Tribuna.  In'4°  gr.,pp.  8. 
Centesimi  dieci. 

I.  Iaì  polombp,  di  S.  Eusanio  del  Sangro.  II.  Il 
pazzo,  de'  dintorni  di  Casali  negli  Al)ruzzi.  —  III.  La 
Storia  di  Mprlnno,  di  S.  Eusanio.  IV.  I.a  canzone 
della  ricotta  insanguinata,  di  .\quila. 

328.  Favole  di  Natale.  La  Leggenda  in  terra 
d'Abruzzi.  Xe  La  Tribuna,  an.  V,  n.  350.  Roma, 
23  Dicembre  1887.  Cent.  5.  Tip.  della  Tribuna. 
Infoi. 

Son  due  leggenduole  tolte  alle  Sacre  Leggende  del 
De  Nino,  pp.  18-23.  La  canzonetta  della  leggenda  di 
p.  18  è  portata  alla  fine  della  leggenda  di  p.  22. 

L'A.  si  nasconde  sotto  il  pseudonimo:  Il  Duca  Mi- 
nimo. 

DA  PRATO  ^  Giovanni  . 

Vedi  Wesselofskv  (.Alessandro). 

DE  ANGELIS  (Enrico). 

329.  'E  mise  'e  Panne.  Nel  Giornale  Napoli- 
tano della  Domenica.  An.  I ,  n.  23.  Napoli,  4 
Giugno  1882. 

Novellina  popolare  raccolu  a  Meta. 

3.30,  Cunto  de  'na  mesta,  fiaba  popolare  rac- 
colta a  Meta  di  Sorrento,  hi,  n.  43.  29  Otto- 
bre 1882. 

DE   GUBEENATIS  (ANGELO'. 

331.  Le  Novelle  indiane  del  Panciatantra  e 
il  Discorso  degli  animali  di  Agnolo  Firenzuola. 
Firenze,  Tip.  Cellini  e  C.  1864.  In-ST ,  pp.  31. 

Estratto  dalla  Gioventù,  voi.  VII. 

332.  Leggende  dei  popoU  comparati.  Lo  Scioc- 
co. Ne  La  Civiltà  Italiana,  Giornale  di  Scienze 


ed  Arti.  An.  I,  n.  3.  pp.  45-46.  Firenze,  15  Gen- 
naio 1865. 

Vi  ò  una  leggenda  su'wlpina.  Vedi  Chieco  e  Teza. 

333.  Il  Principe  e  l'.Aquila.  Leggenda  Indo- 
Europea.  In  Rivista  Orientale.  An.  I,  fase.  I, 
pp.  27-31  Firenze,  1°  Aprile  1867,  Tip.  Fo- 
dratti.  In-S". 

È  una  leggenda  del  Canavese  Piemonte) ,  alla 
quale  Ì'A.  trova  riscontri  nei  libi'i  orientali. 

334.  Le  Novelline  di  Santo  Stefano  raccolte 
da  Angelo  De  Gubernatis  e  precedute  da 
una  introduzione  sulla  parentela  del  mito  con 
la  novellina.  Torino.  Presso  Augusto  Federico 
Negro,  editore.  [Xel  verso:  Stamperia  dei  Com- 
positori-Tipografi A.  Oddenino  e  Comp.]  1869. 
In-8°  gr.,  pp.  61. 

Estratto  dalla  Rirista  Contempo  nnen  Nazionale 
italiana,  voi.  IJX.-An.  XVII,  pp.  lfil-180  e  384-422. 
Torino,  presso  .\.  F.  Negro  edit.   Uf)9. 

Le  novelline  son  35,  raccolte  in  S.  .Stefano  di  Cal- 
cinala presso  Firenze;  e,  piuttosto  che  scritte  alla  let- 
tera, sono  riassunte. 

Ne  furono  ristampate  24 

— Xel  Florilegio  delle  Novelline  (redi  n.  338  . 

Cioè:  la  l  a  p.  22;  la  lì  a  p.  291;  la  III  a  p.  25; 
li  IV  a  p.  294;  la  V  a  p.  297;  la  Vili  a  p.  79;  la  IX 
a  p.  300;  la  X  a  p.  i-0;  la  Xll  a  p.  302;  la  XIII  a 
p  306;  la  XIV  a  p.  388;  la  XV  a  p.  308;  la  XVI  a 
p.  309;  la  XVII  a  p.  83:  la  XVIII  a  p  85"  la  XIX  a 
p.  86;  la  XX  a  p.  89;  la  XXI  a  p  91:  la  XXII  a 
p.  238  la  XXIII  a  p.  216,  la  XXIV  a  p.  313,  la  XXVI 
a  p.  214:  la  XXVIII  a  p.  110:  la  XXX  a  p.  142. 

Riscontri  a  queste  novelle  fece  R.  Kfìhler  nei 
GGItingische  geleherte  Anzeigen,  fase.  32 ,  pp.  1270- 
1277.   1870. 

Furono  ripu>)blicate  nei  XII  Conti  pomigl'anesi 
dell' Imbriam:  Bastoncrocchia  ,  p.  C6 ,  La  penna  del 
jìovone,  p.  11)7. 

335.  Max  Miiller  e  la  Mitologia  comparata. 
Xe  La  Rivista  Europea.  Anno  VI.— Voi.  IL — 
Fase.  III;;>p.  401-416.  Firenze,  1"  Maggio  1875. 

336.  Novelline  di  Santo  Stefano  di  Calcinala. 
Nella  Rivista  di  Letteratura  popolare ,  voi.  I, 
pp.  81-86.  Roma,  Tip.  tiberina,  1878. 

1.  Piera.  -2.  Pulce.— 3.  Il  riconoscimento.— 4.  Tric- 
che,  Trocche,  Taratapass.  —  5.  Pelllcina. 

337.  Storia  delle  Novelline  popolari  per  cura 
di  Angelo  De  Gubernatis.  Ulrico  Hoepli  Li- 
braio-editore ,  Milano  1883.  [Xel  verso:  620.  — 
Firenze,  Tip.  dell'Arte  della  Stampa].  In-16", 
pp.  317.  L.  4. 

Indice:  Proemio.  -  I.  I>a  novellina  della  Ceneren- 
tola.— li.  N.  dei  tre  fratelli. — III.  dello  sciocco.— IV. 
del  ladro.  V.  del  patto  col  diavolo. — VI.  del  giuoco. — 
VII.  di  Piccolino. — Vili,  del  gigante.— IX.  della  fan- 
ciulla p'^rseguitata  e  gli  animali  riconoscenti  -X.  della 
Psiche.  Conclusione.  .Appendice. 

In  capo  al  frontespizo  si  legge:  «  Storia  univer- 
sale della  letteratura.  »  Nella  copertina:  «  Storia  uni- 
versale della  letteratura  di  \.  De  Guuer.n.\tis,  voi.  VII. 
Storia  delle  Novelline  popolari  »  <cc. 

A  questo  trattato  seguirono  gli  esempi  e  i  docu- 
menti del 

338.  Florilegio  delle  Novelline  popolari  per 


24 


PARTE  I. 


cura  di  Angelo  De  Gubernatis.  Ulrico  Hoepli 
Libraio-editore,  Milano  1883.  [Nel  verso:  621. — 
Firenze  ,  Tip.  dell'  Arte  della  stampa].  In-12°, 
pp.  462.  L.  4. 

Seguendo  i  tipi  e  titoli  del  precedente  volume  l'A. 
reca  13  versioni  della  Cenerentola  (9  italiane);  15  dei 
Due  o  tre  fratelli  (8  italiane  ;  4  dello  srinrco  (3  ita- 
liane); 7  del  ladro  (4  ital.,  di  cui  due  del  Peeoroue); 
8  del  patto  eoi  diavolo  (3  ital.  ;  1  del  gii'Oro  ;  4  del 
Piccolino  (3  ital.^;  2  del  giffnnle;  19  della  fanciulla 
perseguitata  e  gli  animali  rironoaeenti  (W  iial.,  di  cui 
una  del  Pecorotve]\  12  della  Psiche  (8  ital.). 

DELARIVEY  (PIERRE). 

Vedi  Strapakola. 

[DEL  BIANCO  (DOMENICO)]. 

339.  Un'  altre  leggende  sul  làd  di  ^havazz. 
Nelle  Pagine  Friulane ,  an.  Ili ,  n.  4 ,  j).  65. 
Udine,  8  Giugno  1890. 

L'autore  conserva  l'anonimo. 

DE  LEVA  (Gennaro). 

340.  '0  cunto  r'  'o  farcone.  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  Ili,  n.  12 ,  pp.  94-05.  Napoli ,  15  Dicem- 
bre 1885. 

Raccolto  in  Napoli. 
DELLA  CAMPA  (RAFFAELE). 

341.  'O  cunto  'e  Catucce.  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  Ili,  n.  8,  pp.  59-63.  Napoli,  15  Agosto  1885. 

Raccolto  in  Napoli,  come  i  seguenti: 

342.  '0  cunto  r'  'o  cafone  che  accattale  'a  sem- 
menta  6  chino  ve.  Ivi,  n.  11,  pp.  86-87.  15  No- 
vembre. 

343.  '0  cunto  r'  àuciello  crifone.  Ivi,  an.  IV, 
n.  4,  pp.  25-27.  15  Aprile  1886. 

344.  'O  cunto  r'  'a  figlia  r'  'o  pescatore.  lei, 
Ti.  9,  pp.  68-70,  15  Settembre;  n.  10,  pp.  73-77, 
15  Ottobre;  n.  11,  pp.  81-86, 15  Novembre  1886. 
DELLA  SALA  ^VINCENZO). 

345.  Cunto  d'  'e  duie  mercante  raccolto  in 
Napoli  da  Vincenzo  della  Sala.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  I,  n.  1 ,  pp.  2-3.  Napoli,  15  Gen- 
naio 1883. 

346.  'O  cunt'  'e  Peruòzzolo  raccolto  in  Napoli 
da  Vincenzo  della  Sala.  lei,  n.  2,  pp.  14-16. 
15  Febbraio  1883. 

347.  '0  cimto  de  l'Auciello  Verde.  Ivi,  n.  9, 
pp.  77-79.  15  Ottobre. 

348.  '0  cunto  d'  'o  salute  d'  'e  tre  cafune.  Ivi, 
n.  11,  pp.  90-91.  15  Dicembre. 

349.  '0  cunto  d'  'a  furtuna.  Li,  an.  II,  pp. 
6-7.  Napoli,  15  Gennaio  1884. 

DEL  TORRE   (GIUSEPPE  FERDINANDO). 

350.  L'Ombre  nere  fùr  dal  pozz  dirocàd  de' 
^hase  del  Bosch.  (Leggende^.  Nelle  Pagine  Friu- 


lane, an.  Ili,  n.  9,  pp.  150-152.  Udine,  16  No- 
vembre 1890. 

Questa  Chase  del  Bosch  ,  nel  Friuli  ,  appare  se- 
gnata nella  Vecchia  mappa  catastale  del  comune  di 
Ronians  di  Gradisca. 

351.  Il  Contadinello,  lunario  per  la  Gioventù 
agricola  per  l'anno  1891.  Anno  trentesimosesto. 
Gorizia,  tip.  Seitz.  * 

Dopo  il  lunario  ed  il  calendario  rustico  sono  tre 
leggende  friulane  :  La  biica  del  mare  nel  bosco  del  Ro- 
maguo  ,  raccolta  dalla  Sig.^"  Maria  Molinari  Pietra; 
Vombre  nere  far  dal  poz  dirocàd  de'  ehase  del  Bosch 
e  Tal  si  fas  e  tal  si  spièle ,  tutte  e  tre  riprodotte  ila 
terza  nella  copertina  del  7  Die.  li:90)  nelle  Pagine 
friulane,  an.  IH. 

Vedi   MOLINARI-PlETRA. 

DE  MORTILLET  (G.). 

352.  Legende  sur  une  grotte  de  l' Italie  du 
sud.  Nella  Revue  des  traditions  populaires,  t.  Ili, 
3'  année ,  n.  11 ,  pp.  618-619.  Paris,  Novem- 
bre 1888. 

DE  NINO  (Antonio). 

353.  Usi  e  Costumi  Abruzzesi.  Fiabe  descritte 
da  Antonio  De  Nino.  Volume  Terzo.  Firenze. 
Tipografia  di  G.  Barbèra,  1883.  In-16",  pp.  X- 
379.  Prezzo:  Lire  4. 

Si  comprende  bene  che  questo  è  il  III  voi.  degli 
Usi  e  Costumi  ahrxtzzesi  del  De  Nino. 

Oltre  la  Dedica  ad  Augusto  Conti  ed  \ina  avver- 
tenza Al  Lettore  (pp.  VII-X) ,  contiene  75  novelline 
tradotte  in  italiano,  a  ci^vscuna  delle  quali  è  legata  in 
principio  e  in  fine  una  canzonetta  o  una  formola  in- 
fantile, un  canto,  una  barzelletta  popolare  qualsisia, 
nel  dialetto  abruzzese  comune,  con  la  versione  lette- 
rale italiana  in  nota. 

Furono  raccolte  tutte  dal  popolo  di  oltre  cento 
comuni  degli  Abruzzi,  siccome  si  rileva  AaXVIndice  di 
pp.  373-376. 

Degli  altri  volumi  della  Collezione  del  De  Nino  si 
dà  notizia  in  Canti  e  Usi. 

354.  Ovidio  nella  tradizione  popolare  di  Sul- 
mona. A^e  L'Illustrazione  italiana.  Anno  XII, 
n.  2,  p.  30;  n.  3,  pp.  35-38;  n.  26,  pp.  411  e 
414;  n.  27,  pp).  11  e  14.  Milano,  11  e  18  Gei^- 
naio;  28  Giugno;  5  Luglio  1885. 

I.  Chi  era  Ovidio?  II.  I>a  patria  di  Ovidio,  nella 
tradizione — III.  La  casa  di  Ovidio. -IV.  I^a  Villa  di 
Ovidio.— V.  Dove  e  come  morì  Ovidio. — VI.  Le  statue 
di  Ovidio. 

Non  si  andò  oltre  con  la  stampa;  ed  il  lavoro  venne 
poi  pubblicato  tutto  così  : 

355.  Antonio  De  Nino.  Ovidio  nella  tradi- 
zione popolare  di  Sulmona.  Casalbordino.  N.  de 
Arcangelis  editore.  [Nel  verso:  Stab.  Tip.  N.  De 
Arcangelis]  1886.  In-16%  pp.   VIII-65.  L.  1. 

Al  Lettore.  Chi  era  Ovidio? — La  patria  di  Ovi- 
dio.— La  casa  di  Ovidio.  — La  villa  di  Ovidio.  —  Dove 
e  come  mori  Ovidio.  —  Le  statue  di  Ovidio.  —  Ovidio 
nelle  monete.  -  Ovidio  nei  sigilli.— Centenario  di  Ovidio. 

356.  Seconda  edizione.  Ivi,  1888.  In-16°.  * 

11  prof.  H.  Iloltzinger  tradusse  il  lavoro  in  tede- 
sco e  lo  pubblicò 

357.  Nella  Weser  Zcitung.  Nn.  14387,  14392, 


NOVELUITE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE, 


25 


14393,  14394  ecc.   Bremen,  9,  14,  15,  16  Januar 

1887.  * 

358.  Creazione  dei  sorci  e  dei  gatti.  iVe/  G.  B. 
Basile,  an.  V,  n.  12,  pja.  9H-94.  Napoli,  15  Di- 
cembre 1887. 

Leggenda  abruzzese. 

359.  La  fatica  si  chiama  fata.  N'  Il  Paradiso 
dei  bambini,  an.  Ili,  n.  29.  Roma,  19  Luglio 

1888.  * 

Leggenda  popolare. 

360.  Origine  di  Francavillamare.  A^  Il  Fal- 
lano ,  an.  IX ,  n.  38.  Lanciano ,  26  Settembre 

1887.  * 

Leggenda  popolare. 

Per  altre  leggende  del  De  Nino  vedi  sotto  Usi. 

DE  PASQUALE  (LuiGI). 

361.  Tre  Leggende  calabresi.  ìselV  Archivio, 
voi.  X,  f-p.  167-168.  Palermo,  1891. 

I.  Fratia.— II.  Marcu.-III.  S.  Stefanu. 
Furono  raccolte  in  Monteleone  e  tradotte  in  ita- 
liano. 

DE  SOLMS  née  BONAPARTE  WYSE  (Marie). 

362.  Nice  ancienne  et  moderne  par  madame 
Marie  de  Solms  née  Bonaparte  Wyse.  To- 
rino, Tip.  Bocca  1854.  In-W,  pp.  360.  * 

Nella  2"  p.  indaga  l'origine  del  dialetto  e  al)bozza 
la  società  del  paese;  nella  S^  termina  con  due  leggende: 
una  attribuita  alle  ruine  d'un  maniere  antico;  un'altra 
applicata  ai  vestigi  d'una  città  deserta.  Bertocci,  Re- 
pertorio bibliografico,  v.  I,  p.  IV,  n.  35. 

DI  GIOVANNI  (Alessio). 

363.  Novelle  popolari  siciliane.  La  novella  di 
Partuchella.  Xel  Giornale  per  i  bambini,  an.  IX, 
n.  9,  pp.  134-135.  Roma,  28  Febbraio  1889. 

Variante  della  CXXXIV:  La  gatta  e  hi  sur  ci  di 

G.   PlTRÈ. 

DI  GIOVANNI  (Gaetano). 

364.  Diavoli  e  giganti  nel  Canavese.  Neil' Ar- 
chivio,  V.  VI,  pp.  255-265.  Palermo,  1887. 

I.  Il  Diavolo.— II.  Il  Diavolo  e  S.  Benigno.— III.  Il 
D.  e  S.  Giorgio. — IV.  11  D.  e  l'Eremita  —V.  Carina  e 
il  D.  VI.  Il  passo  del  D.  -  VII.  La  casa  del  D.  - 
Vili.  Il  ponte  del  D.— IX.  Il  D.  in  processura. -X.  Le 
marmitte  dei  giganti. 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte,  nella  quale  la  p. 
seguente  alla  265  è  bianca. 

Altre  leggende  sono  nel  voi.  dell'Autore:  Usi,  Cre- 
denze e  Pregiudizi  del  Canavese  (v.  Usi)  ed  altre 
fiabe  in  Cinquanta  Canti,  Novelle  ecc.  e  Venticinque 
Canti,  Novelle  ecc.  (v.  Cantij. 

DI  MARTINO  (IVlATTIA). 

365.  YitiisuUanu  nella  storia  e  nelle  creden- 
ze popolari  canicattinesi.  Neil'  Archivio,  v.  IX, 
l)p.  208-216.  Palermo,  1890. 

Quattro  leggende  plutoniche  (la  I^  specialmente  è 
cavalleresca)  raccolte  nel  comune  di  Canicattì,  prov. 
di  Girgenti. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  a 
parte,  con  numerazione  speciale  (pp.  9;  e  senza  il  nome 
dell 'A. 

PiTEà  —  Bibliografia. 


DOLCE  (Giuseppina). 

366.  Una  tradizione  popolai-e.  Nelle  Ore  del 
popolo.  Rivista  illustrata,  an.  I,  n.  6,  pp.  101  104. 
Palermo ,  31  Maggio  1867.  Officio  tipografico 
di  A.  Di  Cristina.  In-4°. 

È  la  medesima  tradizione  della  Pelle  dei  Giudici 
del  Natoli  e  della  CCXVII  delle  Fiabe,  Novelle  e 
Racconti  del  Pitrè,  voi.  IV. 

DOMENICHI  (Lodovico). 

367.  Facetie  et  motti  argvti  di  alcvni  eccel- 
lentissimi ingegni,  et  nobilissimi  signori.  In  Fio- 
renza M.  D.  XLvni.  [In  fine:  Stampate  in  Fio- 
renza a  ix.  d'Ottobre  M.  D.  XLVin].  InS',  car.  80 
n.  n.  * 

Alla  carta  54  leggesi:  «  Facetie  raccolte  per  M.  Lo- 
Douico  DoMENicHi;  »  e  sono  dedicate  dall'A.  «Al  molto 
magnifico  &  nobilissimo  Signor  Sebastiano  Cvrz,  »  con 
lettera  datata:  «  Alli  xiij  d'Agosto  MDXLVIII.  Di  Fio- 
renza. » 

Questa  prima  edizione  è  dovuta  allo  stampatore 
Lorenzo  Torrentìno.  Nella  dedicatoria  l' A.  dicedi 
aver  tolte  queste  Facezie  da  un  libro  avuto  «  dal  molto 
cortese  &  gentile  et  mio  honorato  amico  M.  Giouanni 
Mazzuoli  da  Strata,  detto  lo  Stradino,  cittadin  Fioren- 
tino. Alla  cortesia  et  diligenza  del  quale  debbono  in- 
finitamente le  persone  dotte  &  uirtuose:  perch'egli  in 
tutto  il  tempo  di  sua  uita.  peregrinando  per  diuersi  & 
lontani  paesi,  non  ha  mai  perdonato  ne  a  fatica  ne  a 
spesa,  per  ragunare  da  tutte  le  parti  del  mondo  i  più 
antichi  et  più  esquisiti  libri  della  lin^'ua  Thoscana  e  ha 
saputo  truoare.  Talché  egli  solo  di  così  fatti  arnesi 
maggior  copia  ha  raccolto,  che  non  pure  in  Fiorenza 
et  in  Thoscana ,  ma  ardirò  dire  quasi  in  tutta  Italia 
non  se  ne  ritroua  altrettanto.  »  Poco  dopo  soggiunge: 
«  Per  fare  in  un  certo  modo  maggior  testimonianza 
dell' affettione  mia...  le  ho  accompagnato  con  alcune 
facetie  parte  per  me  raccolte  da  diuersi  auttori,  &  parte 
udite  de  alcuni  amici  miei.  »  Passano,  I,  245. 

368.  Facetie  e  motti  argvti  di  alcvni  eccel- 
lentissimi ingegni  e  nobilissimi  signori.  In  Vi- 
negia.  M.  D.  L.  [Lt  fine:  Appresso  Baldassar 
Constantini,  al  segno  di  San  Giorgio].  In-8°, 
car.  67.  * 

Vi  è  inoltre  una  carta  non  num.  col  registro,  e 
nel  recto  la  data  di  nuovo.  Passano,  I,  245;  Papanti, 
G.  B.  Passano,  20.  Ha  la  medesima  dedicatoria  pre- 
cedente. Le  «  Facetie  »  cominciano  alla  carta  n.  4  ed 
alla  e.  45  sono  le  «  Facetie  raccolte  »  ecc. 

369.  Venetia  1550.  In-8°.  * 

370.  Detti,  e  Fatti  di  diversi  Signori,  et  Per- 
sone private ,  i  quali  communemente  si  chia- 
mano Facetie  ,  Motti ,  et  Burle  ,  raccolti  per 
M.  Lodovico  Domenichi.  Con  gratia,  et  pri- 
vilegio. In  Fiorenza  appresso  Lorenzo  Torreu- 
tino,  1562.  In-8",  pp.  13-320,  oltre  15  di  «  Ta- 
vola. »  * 

Le  13  pp.  contengono  la  dedicatoria  «  A  M.  Vin- 
centio  Malpigli  »  e  1'  Errata;  nella  qual  dedicatoria 
questa  edizione  è  detta  «  più  forbita ,  più  limata  e  più 
ricca.  » 

371.  Detti  et  fatti'  de  diversi  signori,  et  per- 
sone private ,  i  quali  ctjmmunemente  si  chia- 
mano facetie,  motti  et  burle;  raccolti  per  M.  Lo- 
DOUico  DoMENicm.  In  Venetia,  appresso  Fran- 


26 


PARTE  I. 


Cesco  Lorenzini  da  Turino,  mdlxii.  In-&',  car.  4 
[mim.yil  [n.  n.]-192.  * 

Le  4  carte  sono  pel  frontespizio  e  la  dedicatoria; 
le  11  per  la  tavola. 

372.  Facetie,  motti  e  burle  di  diversi  signori 
et  persone  private.  Venetia,  1563.  In-8".  * 

373.  Facetie,  motti  e  burle  di  diversi  signori, 
raccolte  da  L.  Domenichi  ,  di  nuovo  del  set- 
timo libro  ampliate.  Firenze,  Appresso  i  Giunti, 
1564.  [In  fine:  In  Firenze,  appresso  i  figliuoli 
di  Lorenzo  Torrentino].  In-8°.  * 

374.  Venetia ,   Lorenzini   da  Turino ,    1564. 

375.  Detti,  et  fatti  di  diversi  signori  et  per- 
sone private ,  I  quali  communemente  si  chia- 
mano Facetie,  Motti  &  Burle;  Raccolti  per  M. 
LoDOUico  Domenichi.  Al  molto  Magnifico  & 
Nobilissimo  Signore ,  M.  Vincentio  Malpigli, 
Gentil'huomo  Lucchese.  In  Padoa ,  Appresso 
Lorenzo  Pasquato.  mdlxv.  In-8°,  car.  10  \n.  n.y 
195  [-194].  * 

11  voi.  porta  la  numerazione  di  «  Libri  sei  »  invece 
di  sette  »  quanti  ne  contiene,  perchè  al  «  Libro  Sesto  » 
fu  ripetuto  «  Libro  Quinto.  » 

376.  Historia  varia  di  M.  Lodovico  Dome- 
nichi, nella  qvale  si  contengono  molte  cose  ar- 
gute ,  nobili ,  e  degne  di  memoria ,  di  diuersi 
Principi  &  huomini  Illustri;  divisa  in  Xllii.  li- 
bri: con  dve  tavole,  la  prima  de'  nomi  delle 
persone  e  delle  cose  notabili,  &  l'altra  della  pro- 
prietà delle  cose.  Con  privilegio.  In  Vinegia  ap- 
presso Gabriel  Giolito  de'  Ferrari.  M  D  L  x  v. 
jr«-<S",  pp.  XLVIII  [n.  n.]-830. 

È -dedicato  dal  Domenichi  al  «  Card.  Christoforo 
Mandrvccio,  »  in  data  di  Firenze,  XV  Settembre  1563. 

L'opera  era  stata  dedicata  7  anni  prima  al  mede- 
simo Mandruccio. 

Alla  fine  della  2^  tavola,  nel  verso  della  carta  24, 
è  un  ritratto  del  Domenichi  col  motto  :  Prinripibiis 
placimse  viris,  non  ultima  laus  est. 

377.  Facetie ,  motti ,  et  bvrle ,  di  diversi  si- 
gnori &  persone  priuate ,  raccolte  per  M.  Lo- 
dovico Domenichi,  &  da  lui  di  nuouo  del  set- 
timo libro  ampliate  :  con  vna  nvova  aggivnta 
di  Motti,  raccolti. da  Thomaso  Porcacchi,  & 
con  vn  discorso  intorno  a  essi,  con  ogni  dili- 
gentia  ricorrette,  &  ristampate.  In  Vinetia  Presso 
Giorgio  de'  Caualli.  mdlxv.  Li-8°,  pp.  XXXII 
[n.n.\-509.  * 

378.  Della  scelta  dei  Motti,  Burle,  Facetie 
dì  diuersi  Signori  ecc.  Firenze,  per  i  figliuoli 
del  Torrentino  e  Pettinar!,  1566.  7n-S».  * 

Ristampa  «  aumentata  di  un  settimo  libro  raccolto 
da  diverse  persone,  v 


379.  Le  stesse.  Venetia ,  per  Alessandro  di 
Viano,  1568.  In-8°.  * 

Contiene  una  nuova  aggiunta  di  Motti,  ecc. 

380.  Venetia ,  per  Andrea  Muschio ,  1571. 
In- 8°.  * 

381.  Venetia,  lacomo  Leoncini,  1574.  In-8".  * 

382.  In  Venetia,  appresso  Giovanni  Grifììo, 
mdlxxvi.  In-8°.  * 

383.  Firenze,  1579.  /n-<S°.  * 

384.  Venetia,  Domenico  Farri,  1581.  In-8°.  * 

385.  Facetie,  Motti,  et  Bvrle,  di  diversi  si- 
gnori et  persone  private.  Raccolte  per  M.  Lo- 
dovico Domenichi  &  da  lui  di  nuouo  del  set- 
timo libro  ampliate.  Con  vna  nuoua  aggiunta 
di  Motti;  raccolti  da  M.  Thomaso  Porcachi, 
&  con  vn  discorso  intorno  ad  essi,  con  ogni  di- 
ligentia  ricorrette  &  ampliate.  In  Venetia,  Ap- 
presso Domenico  Farri,  mdlxxxiiii.  In-8", 
pp.  XXXII  [n.  n.]-460.  * 

386.  Venetia,  Domenico  Farri,  1588.  In-S".  * 

Ristampa  materiale  della  edizione  del  1581  fatta 
dal  medesimo  Farri. 

.387.  Facetie,  Motti,  et  Bvrle,  di  diversi  si- 
gnori, et  persone  private.  Raccolte  per  M.  Lo- 
dovico Domenichi  &  da  lui  di  nuouo  del  set- 
timo libro  ampliate.  Con  vna  nuoua  aggiunta 
di  Motti,  raccolti  da  M.  Tomaso  Porchacchi, 
&  con  un  discorso  intorno  ad  essi,  con  ogni  di- 
ligentia  ricorrette,  &  ristampate.  Di  nuouo  reui- 
sta  in  Roma,  &  ripurgata  da'  luoghi  infetti.  In 
Venetia,  Appresso  Giacomo  Cornetti.  15S8.  In-8", 
pp.  XXXI  [n.  n.]-424. 

Precede  la  lettera  di  «  Tomaso  Porcacchi  »  «  Al 
molto  mag.  et  virtuosissimo  ,  M.  Camillo  Bovio  »  in 
data  de  4  Agosto  M  D  LXV  da  Venezia. 

388.  Facetie,  Motti,  et  Bvrle,  di  diversi  si- 
gnori, et  persone  private.  Raccolte  per  M.  Lo- 
dovico Domenichi,  &  da  lui  di  nuouo  del  set- 
timo libro  ampliate.  Con  vna  nuoua  aggiunta 
di  Motti,  raccolti  da  M.  Tomaso  Parcacchi, 
&  con  vn  Discorso  intorno  ad  essi ,  con  ogni 
diligentia  ricorrette ,  &  ristampate.  Di  nuouo 
reuista  in  Roma,  &  ripurgata  de'  luoghi  infetti^ 
In  Venetia,  Appresso  Gio.  Battista  Bonfadino. 
1609.  Iii-8°,  pp.  XXXI  [n.  n.]-424. 

389.  Facetie,  Motti,  et  Burle,  di  diversi  si- 
gnori, et  persone  private.  Raccolte  per  M.  Lo- 
dovico Domenichi  &  da  lui  di  nuouo  del  set- 
timo librò  ampliate.  Con  vna  nuoua  aggiunta 
di  Motti,  raccolti  da  M.  Tomaso  Porchacchi, 
&  con  un  discorso  intorno  ad  essi,  con  ogni  di- 


liOVELLtlfE,  RACCONTI,  LEGGEITDÈ,  I*ACEZrÉ. 


^7 


ligentia  ricorrette,  &  ristampate.  Di  niiouo  rani- 
sta in  Roma,  <fe  ripiirgata  da'  luoghi  infetti.  In 
Venetia,  Appresso  Giacomo  Cornetti.  1588.  In-S", 
pp.  XX  VII  [n.  n.y424. 

I  «  Motti  diversi  raccolti  da  Tomaso  Porcacchi  » 
cominciano  da  p.  397. 

390.  Fano,  Pietro  Farri,  1593.  In-8°.  * 

391.  In  Venetia,  mdic.  Appresso  Paulo  Vgo- 
Uno.  In-S",  pp.  XXXII  [n.  n.]-424.  * 

Porta  il  medesimo  titolo  della  ediz.  Cornetti  di  Ve- 
nezia, 1588. 

392.  Venetia,  1606.  /«-«".  * 

393.  Venetia,  Giambattista  Bonfadino,  1609. 
In-8°.  * 

394.  Venetia,  Giambattista  Bonfadino,  1639. 
In-S'.  * 

Queste  ultime  edizioni  sono  purgate. 

«  I^  maggior  parte  delle  edizioni  [del  libro]  del  Do- 
menichi  sono  tutt  altro  che  ristampe  più  o  meno  au- 
mentate delle  prime  rarissime:  in  particolar  modo  dalle 
due  di  Fiorenza  |TorrentinO|,  1548,  e  Vinefria,  Constan- 
tini,  1550,  havvene  alcune  che  possono  dirsi  addirit- 
tura compilazioni  dilferenti. 

«  Parecchie  Facezie  di  esso  Domenichi,  cinquanta 
per  lo  meno,  furono  poste  in  ottava  rima  dal  Gabrielli 
nella  sua  Insalata  mescolanza.  '.Bracciano,  F"e),  1621). 

«  Le  Facetie  di  diversi^  aggiunte  in  t\itte  le  edi- 
zioni di  quelle  dell'  Arlotto ,  del  Gonnella  e  del  Bar- 
lacchia,  una  o  due  eccettuate,  appartengono  allo  stesso 
Domenichi.  »  Papanti,  G.  B.  Passano,  p.  43. 

Del  Domenichi  come  del  Zabata,  del  Guicciardini 
e  di  altri  sono  le  facezie  italiane  della  celebre  raccolta  . 
del  Tuning  [Ex  officina  Plantiniana  Raphelengii,  1609, 
in  8  ),  composta  di  cinque  serie  per  le  lingue  greca, 
latina,  italiana,  fraiTfcese  e  spagnuola. 

Alcune  altre  furono 'ripubblicate  nei  Fiori  adatti 
e  di  lettere  italiane,  2^  edizione,  Milano,  Bravetf.a, 
1840;  neìV  Eccitamento  di  Bologna,  an.  I,  Tipi  delle 
Scienze,  1858;  nel  Dante  secondo  la  tradizione  e  i  JVo- 
vellatori  del  Papanti,  Livorno,  1873.  L'Imbriasi  ne 
riportò  quattro  nella  S^  ediz.  della  Snvellaja  fioren- 
tina, pp.  XIII,  304,  389,  412;  e  tre  nei  XII  Conti  po- 
miglianesi,  pp.  114,  115,  279.  Gli  argomenti  di  alcune 
de  Le  cento  Novelle  di  Salvatore  Muzzi  furono  presi 
appunti  dalle  Facezie  del  Domenichi ,  come  lo  stesso 
Muzzi  dichiara  nella  undicesima  edizione  di  esse  (Bo- 
logna, Zanichelli,  1869). 

Versioni  francesi  della  edizione  del  1548  sono  nelle 
seguenti  edizioni: 

395.  Faceties  et  mots  d'aucuns  excellents 
esprits  et  très  nobles  Seigneurs  en  franyais  et 
italien.  A  Lyon,  par  Robert  Grufoy,  1556.  In-8°, 
car.  64.  * 

È  a  due  colonne  ed  ha  in  francese  la  dedicatoria 
del  Domenichi  a  Sebastiano  ("urz  ,  dedicatoria  che  è 
quella  della  prima  edizione  del  Torrentino,  1548.  Vedi 
n.  370. 

396.  Facecies,  et  motz  sixbtils  d'aucuns  exccl- 
lens  espritz  et  tres-nobles  seigneurs.  En  Fran- 
cois, et  Italien.  A  Lyon  ,  imprimé  par  Robert 
Grandjon,  Mil  v.'  lix  [1559].  Aueq  privilege  du 
Roy.  In-8",  car.  59.  * 

Contiene  una  scelta  delle  Facezie  del  Domenichi, 
salvo  le  ultime  4  carte,  occupate  dai  Motz  subtilz.  È 
impresso  a  2  coli.,  in  francese  (caratteri  gotici)  ed  in 
italiano  (caratteri  corsivi). 

11  frontespizio,  il  privilegio  e  la  dedicatoria  (quella 


del  Domenichi  a  Seb.  Curz ,  qui  Cruz,  1548)  sonò  in 
francese. 

Pai'.\nti,  Catalogo.  I,  139.  11  Bronet,  II,  801,  dice 
che  questa  ediz.  costa  di  64  IT.  e  cosi  anche  I.  Bern- 
STFAN  (Archiino  delle  trad.  pop.,  X,  p.  215,  n.  36),  il 
quale  però  dice  che  la  edizione  è  in-lz"  ed  il  tipografo 
R.  Granfox. 

397.  Faceties  et  motz  subtilz  d'aucuns  excel- 
lens  espritz  et  tres  nobles  seigneurs,  en  frangois 
et  en  italien  (par  Loys  Dominichi).  Lyon,  Be- 
noist  Rigaud,  1574.  In-16",  pp.  205.  * 

Brunet,  li,  801. 

398.  Faceties  et  mots  subtils  d'aucuns  excel- 
lens  esprits  et  très  nobles  seigneurs,  en  fran§ois 
et  én  italien,  pour  ceux  qui  se  delectent  à  l'une 
et  à  l'autre  langue.  Paris,  Nic.  Bonfons,  1582. 
In-W.  * 

399.  Lyon,  Rigaud,  1582.  In-ie'.  * 

400.  Lyon,  Ben.  Rigaud,  1597.  la-W^ìp.  205.  * 
DONATI  (Girolamo). 

401.  Prof.  Girolamo  Donati.  La  Novellina 
dei  gatti  nell'Umbria.  Perugia,  tipografia  Bon- 
compagni  1887.  In-W,  pp.  32. 

«  Lettura  fatta  al  Circolo  Filologico  di  Firenze,  » 
nella  quale  è  (pp.  4-13)  una  novellina  umbra  raccolta 
nel  lago  Trasimene ,  simile  alla  JMammadraa  di  Sici- 
lia, alla  Marion  de  bosch  del  Piemonte  ecc.,  versioni 
che  r.\.  riassume  istituendo  dei  raffronti. 

Dragonio. 

402.  Virgilio  in  Bulgaria.  Nel  FanfuUa,  an. 
XVIII,  n.  269.  Roma,  3-4  Ottobre  1887.  Stab. 
tipogr.  àcW! Opinione.  In-fol.,  cent.  5. 

Fu  ripubblicato 

403.  Neil' Kvchìxìo,  v.  VI,  pp.  266-269.  Paler- 
mo, 1887. 

Si  comprende  che  l'A.  usa  un  pseudonimo. 

404.  Est,  est,  est.  Nel  Giornale  degli  Eruditi 
e  dei  Curiosi,  an.  Ili,  voi.  V,  n.  73,  Padova, 
15  Marzo  1885,  p.  263;  n.  74,  1"  Aprile,  pj).  315- 
316. 

Nel  n.  73  è  una  domanda  di  Varrò  Coquus  sul 
motto;  nel  74  sono  risposti'  di  B.  Morsolin  e  di  A.  D'An- 
cona sulla  leggenda  dell'  7?sf,  est,  est.  Sul  medesimo 
argomento  altra  risposta  diede  l'Imbriani  sotto  il  pseu- 
donimo di  «  Misantropo  Napolitano.  » 

405.  — Ve^  Giornale  di  Erudizione,  an.  I,  n.  1, 
pp.  15-16.  Firenze,  15  di  Gennajo  1886. 
Estore. 

406.  I  dì  della  merla.  N  II  Giovedì,  an.  I, 
n.  5,  p.  35.  Torino,  2  Febbraio  1888.   In-4\ 

EsTORE  è  pseudonimo. 

407.  Facezie,  Motti,  Buffonerie,  e  burle  del 
Gonnella  e  Barlacchia.   Firenze   per  i  Giunti, 

1568.  In-8'.  * 

Una  scelta  di  queste  Facezie  usci 


PAU'tÈ  t. 


408.  In  Venezia  1666.  In-12". 

Ed  anche 

409.  In  Venezia  1662  alle  scalee  di  Badia. 

MoRENi,  Bibliografia  della  Toscana,  I,  47. 

FAVA  (Onorato). 

Vedi  II  Libro  delle  Fate. 

FERRI  (Giustino), 

Vedi  Basile,  n.  138. 

Filadelfo  (DIONIGI). 

Pseudonimo  di  Vedriani  (Lodovico). 

FINAMORE  (Gennaro). 

410.  Tradizioni  popolari  abruzzesi  raccolte  da 
Gennaro  Fin  amore.  Voi.  I.  Novelle  (parte 
prima).  Lanciano  Tipografia  di  R.  Carabba. 
MDCCCLXXxn.  In-16",  pp.  XI-248.  L.  4. 

Comprende  LII  novelline,  parte  in  dialetto,  parte 
in  italiano,  raccolte  a  Ortona  a  mare  (I-X  ,  Lanciano 
(XI-XV),  S.  Vito  Chietino  (XVI),  S.  Eusanio  del  San- 
dro (XVn-XXV),  Casoli  (XXVI-XXVIII),  Gessopa- 
lena  (XXIX-XXXIV),  Roccascalegna  (XXXV-XL), 
Borrello  (XLI-XLII) ,  Villa  S.  Maria  (XLIII-XLIV), 
Civitaluparella  fXLV),  Falena  (XLVl-LJI). 

Di  questi  dialetti  è  illustrato  il  carattere  partico- 
lare. Le  novelle  hanno  note  esplicative  a  pie'  di  pa- 
gina, ed  alla  fine  note  comparative  delle  novelle  con 
le  altre  edite  d'Italia. 

Le  Favulette  de  l'Ocche  è  riportata  da  G.  Amalfi 
in  una  recensione  del  libro  fatta  nel  Giorn.  Napol.  della 
Domenica,  an.  I,  n.  21. 

411.  Tradizioni  popolari  abruzzesi:  I  Tesori. 
i\W/' Archivio,  V.  II,  j^^.  370-382.  Palermo,  1883; 
voi.  Ili,  pp.  25-39.  1884. 

Sono  XLI  tradizioni  leggendarie,  l'ultima  delle 
(^uali  in  dialetto  di  Vasto  con  una  vers.  letterale  ita- 
liana intercalata  nel  testo. 

412.  Una  leggenda  popolare  abruzzese.  Nel- 
?' Archivio,  V.  II,  pp.  207-210.  Palermo,  1883. 

È  «  La  stùrije  de  Sand'Anduone.  » 

413.  Aquila.  La  canzo'  d'ju  combare  jall'  e 
dde  la  commare  callina.  [Nel  verso  della  5"  p. 
Tip.  Carabba.  S.  a.,  ma  in  Lanciano,  Febbraio 
1884].  In-é"  picc,  pp.  3. 

Son  due  Novelle  in  parlata  a({uilana  ,  le  quali  il 
raccoglitore  pare  che  mandasse  a  maestri  e  maestre 
degli  Abruzzi  per  averne  «  una  traduzione  possiliil- 
mente  letterale  e  nel  più  pretto  volgare  del  luogo.  » 
Si  comprende  che  il  raccoglitore  se  ne  voleva  servire 
per  istudio  sui  dialetti.  Questo  raccoglitore  è  G.  Fi- 
uamore  ,  il  cui  nome  non  apparisce  da  nessuna  indi- 
cazione. L'altra  fiaba  è  La  canzo''  de  jju  cioè. 

414.  Le  dudece  parole  de  la  veret^.  Tradi- 
zione popolare  abruzzese.  Neil'  Axchixio,  v.  II, 
pp.  97-99.  Palermo,  1883. 

415.  Tradizioni  popolari  abruzzesi:  Novelle. 
iV e//' Archivio,  v.  lll,pp.  359-372;  531-550.  Pa- 
lei-mo,  1884. 

Sono  divise  in  cinque  serie:  1.  Elemento  maravi- 
glioso;  2.  elemento  cristiano;  3.  tipo  colto,  privo  di  ele- 
mento iperflsico;  4.  favole;  5.  elemento  burlesco.  Se- 
gue un  gruppo  di  fiabe  bambinesche. 


416.  Novelle  popolari  abruzzesi  (seconda  se- 
rie). iVeW  Archivio,  v.  IV,  pp.  473-488.  Paler- 
mo, 1885. 

Sono  14  novelle. 

417.  Novelle  popolari  abruzzesi  (seconda  se- 
rie). i\^e//' Archivio,  v.  V,  pp.  75-96;  197-226. 
Palermo,  1886. 

Nelle  pp.  75-96  sono  31  novelle  e  leggende  e  co- 
stituiscono la  serie  seconda;  le  pp.  197-226  formano  la 
terza  serie,  n.  VII;  quarta  serie,  n.  VII,  quinta  serie, 
n.  X;  sesta  serie*,  n.  Vili. 

418.  Per  nozze  [Nella  4"  p.  della  copertina  : 
Lanciano,  Tip.  E.  Carabba]  [1888].  In-8',  pp.  8. 

Questo  titolo  è  nella  copertina;  ma  alla  p.  5:  La 
leggenda  di  S.  i^ra>iecsco  d'.4.ss/si,  versione  abruzzese 
tradotta  in  italiano  e  pubblicata  per  le  nozze  Salo- 
mone-Marino Deodato.  11  nome  dell'  Editore  è  nella 
dedica. 

419.  Tradizioni  popolari  abruzzesi.  Nell'Ar- 
chìvio, V.  IX,  pp.  153-162.  Palermo,  1890. 

Sono  21  aneddoti  tradizionali  attribuiti  a  un  prete 
di  Gamberale  in  Abruzzo. 

Novelline  e  leggende  sono  sparse  qua  e  là  nell'o- 
pera del  Kinamore:  Credenze ,  Usi  e  Costumi  abruz- 
zesi. (V.  UsiJ. 

FINZI  (Giuseppe). 

420.  L'asino  nella  leggenda  e  nella  lettera- 
tura. Torino,  1883.  In-8°.  * 

FIORINI  (Antonio). 

Vedi  in  Poggio  Fiorentino,  Natalitia. 

FORNARI  (Pietro). 

421.  FoRNARi  Pietro.  I  Racconti  delle  Fate. 
Panzane  vecchie  rinnovate  e  raccontate  ai  bam- 
bini. Milano,  Giovanni  Gnocchi,  editore.  In-4'', 
pp.  63.  L.  7,  50. 

Con  tavole  litografiche  colorate. 

FORSTER  (Riccardo), 

422.  Due  fiabe  popolari  zaratine.  N'  Il  Dal- 
mata, Giornale  politico,  economico,  letterario. 
An.  XXV,  nn.  45  e  46.  Zara,  7  e  11  Giugno 
1890.  In-fol.  S.  10. 

La  l  è  K  i?e  Porco,  in  dialetto  veneto  di  Zara, 
con  note  comparative.  La  lì,  per  notizie  private,  so 
essere  quella  che  si  pubblicò  poco  dopo  col  titolo: 

423.  Una  fiaba  popolare  zaratina.  In  Scin- 
tille, periodico  di  lettere,  scienze  ed  arti.  An.  IV, 
n.  19,  pp.  146-147.  Zara  28  Giugno  1890.  Ti- 
pografia Edit.  G,  Woditzka.  In-4''.  Soldi  10. 

Ed  è  FA  Becker.  Entrambe  queste  fiabe  vennero 
ripubblicate  con  aggiunta  di  riscontri  nella  raccolta  : 

424.  Fiabe  popolari  dalmate.  Ae/r Archivio, 
V,  X,  pp.  82-94;  235-248,  ecc.  Palermo,  1891. 

Avvertenza  —  I.  El  Re  Porco. — li.  El  becher. — 
III.  I  Cazzadori.— IV.  La  Rana. — V.  Fiaba  dela  Me- 
nega  ralùosa.  —  VI.  El  re  serpente.— VII.  El  fazzo- 
leto.  —  VIII.  El  Destin.— IX.  El  pesse-can.— X.  I^ 
fada  Alzina. —  XI.  La  Gaiandra.  —  XII.  La  Desfortu- 
nada.— XIII.  El  stupido.— XIV.  El  caperai  Pipeta.— 
XV.  La  l)ianca  e  la  negra.— XVI.  L'.Vseno  caga-ze- 
ghini.— XVII.  Barba  Zucon. 


IfOVELtlKÈ,  RACCONTI,  tÈGGENDl!,  l'ACÉZlE. 


2Q 


Queste  novelline  sono  illustrate  con  note  compa- 
rative di  altre  novelle  italiane. 

Ce  n'  è  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esemplari 
con  numerazione  propria  e  col  nome  del  raccoglitore 
a  capo  del  titolo. 

La  raccolta  è  in  corso  di  stampa. 

FRASSATI. 

425.  Leggende  biellesi.  ÌS'ella  Gazzetta  del  po- 
polo della  Domenica,  n.  26.Torino,Agostol888.* 

Ignoro  il  nome  dell'Autore. 

FRATI  (Ludovico). 

42G.  Tradizioni  storiche  del  Purgatorio  di 
San  Patrizio.  Nel  Giornale  storico  della  Lette- 
ratura italiana ,  an.  IX ,  voi.  XVII ,  fase.  I, 
pp.  46-79.  Torino,  Ermanno  Locscher ,  1891. 
Tip.  Vincenzo  Bona. 

Narrata  la  leggenda  irlandese  del  «  Purgatorio  di 
S.  Patrizio  »  l'A.  illustra  minutamente  e  cronologica- 
mente non  poche  tradizioni  che  hanno  un  carattere 
storico  e  che  pirt  contribuirono  alla  popolarità  della 
leggenda  stessa  fino  ai  dì  nostri;  della  quale  studia  le 
reliquie  e  rifazioni  nel  §  IX  (pp.  65-67).  Indi  otì're  una 
indicazione  sommaria  delle  principali  versioni  clie  della 
leggenda  si  conoscono  nelle  varie  lingue  (67-74)  :  te- 
sti latini;  versioni  francesi,  provenzali,  inglesi,  spa- 
gnuole,  italiane  .72-73),  svedese.  Seguono  appendici 
di  testi. 

FRIZZI  (Giuseppe). 

427.  Giuseppe  Frizzi.  Novella  montanina. 
Edizione  di  150  esemplari.  Firenze,  Tipografia 
A.  Ciardelli  e  C,  1876.  In-S",  pp.  36.  Lire  due. 

Questa  novellina  (pp.  23-36)  fu  raccolta  a  Radi- 
cofani  in  Toscana. 

FROSINA-CANNELLA  (Giuseppe). 

428.  Di  alcune  leggende  siciliane.  Nella  Luce, 
giornale  settimanale  del  Circondario  di  Sciacca, 
an.  II,  nn.  83,  84,  85.  Sciacca,  1888.  Tip.  Igna- 
zio Barone.  * 

Venne  ristampato 

429.  Nella  Gazzetta  della  Domenica.  Anno  I, 
n.  46.  Eoma-Firenze,  14  Novembre  1880.  Fi- 
renze, Tipografia  della  Gazzetta  d'Italia.  Iii-fol. 
Cent.  10. 

Il  nome  dell'A.,  omesso  per  dimenticanza,  venne 
poi  dato  nel  n.  seguente. 

Di  nuovo  venne  ristampato,  col  titolo: 

480.  Studii  storici.  Di  alcune  Leggende  sici- 
liane. Nella  Rivista  Europea.  Nuova  serie,  an.  IX, 
voi.  XXII,  fase.  Ili,  pp.  463-466.  Firenze,  1"  Di- 
cembre 1880.  Tipografia  della  Gazzetta  d'Ita- 
lia. In-8^. 

Il  nome  dell'A.  è  omesso  pure,  e  lo  scritto  è  fir- 
mato con  le  iniziali  x,  y,  z. 

L'A.,  nativo  di  Sciacca  in  prov.  di  Girgenti,  rac- 
colse queste  leggende  e  credenze  popolari  nella  prov. 
di  Trapani  e  le  scrisse  in  italiano. 

GABOTTO  (Ferdinando). 

431.  Ferdinando  Gabotto.  Pietro  Abelardo 
nelle  tradizioni  popolari  delle  campagne  tori- 


nesi   Nella  Gazzetta  letteraria,  an.  VII,  n.  48. 
Torino,  1883. 

Movendo  da  una  fiaba  popolare  raccolta  in  Pie- 
monte, l'A.  parla  della  tradizione  riguardante  il  filo- 
sofo Pietro  Abelardo,  confondendo  questo  con  quello. 
Di  ciò  fu  egli  avvertito  nel  n.  49  della  Gazzetta,  e  ri- 
spose nel  n.  50. 

432.  Appunti  per  la  Storia  della  Leggenda  di 
Catilina  nel  medio  evo.  Torino,  Roux  1887.  * 

433.  L'Epopea  del  buffone.  Nelle  Conversa- 
zioni della  Domenica ,  an.  Ili ,  n.  1.  Milano. 
1°  Gennaio  1888.  In-4\ 

Si  parla  del  Gonnella. 

434.  La  Leggenda  di  Gerberto.  Nella  Gaz- 
zetta, del  popolo  della  Domenica,  an.  VI,  n.  7. 
Torino,  12  Febbraio  1888.  In-fol. 
GARGIOLLI  (Carlo). 

435.  Novelline  e  Canti  popolari  delle  Marche. 
Fano  pei  tipi  V.  Pasqualis  succ.  Lana  M.  DCCC. 
LXXVIII.  Iii-8°,  pp.  19. 

Nell'antiporto:  «  Nozze  Imbriani-Rosnati.  IV  No- 
vembre M.  DCCC.  LXXVIÌI.  » 

Le  novelle  sono:  I.  El  fijo  de'  re. -II.  El  fi'o  de 
l'Orco  (pp.  7-13);  i  canti  soao  9  (15-18),  raccolti  da 
A.  Gianandrea  e  forniti  al  Sig.  Carlo  Garoiolli,  edi- 
tore, il  cui  nome  comparisce  nella  dedicatoria  (p.  5-6) 
a  Vittorio  Imbriani. 

GASPARI  (Antonio)  e  ZULIANI  (Giuseppe). 

436.  Antonio  Gaspari  e  Giuseppe  Zulia- 
Ni.  Vernacula:  arguzie  e  facezie  veronesi  della 
città  e  del  contado.  [Nel  verso:  Verona,  Stab. 
Tip.  Annichini]  [1889].  In-16°,  pp.  22. 

Nella  copertina:  «  Nelle  nozze  Solerli-Soggini.  » 
A  pp.  5-11  sono  ventun  «  Arguzie  e  facezie  citta- 
dine »;  a  12-22  trentacinque  «  Arguzie  e  facezie  con- 
tcidine.  » 

GATTINI  (Giuseppe). 

437.  'O  cunto  'e  comme-va-stu  fatto.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  I,  n.  5,  pp.  33-34.  Napoli,  15  Mag- 
gio 1883. 

Raccolto  in  Fratta  Maggiore. 
GAZZINO   (GIUSEPPE'. 

438.  Tradizioni  del  popolo  d'Italia.  Il  viag- 
gio in  Barbaria.  Tradizione  orale  de'  Genovesi. 
Ne  La  Parola ,  foglio  di  Scienze ,  Arti ,  Belle- 
Lettere,  ecc.  Volume  Secondo,  n.  64,  pp.  253-254. 
Bologna,  31  Agosto  1843,  via  S.  Donato,  2592, 
dirimpetto  all'Università.  Coi  tipi  di  Giuseppe 
TioccM  e  C."  nelle  Spaderie.  In-4''. 

439.  Pietro  Baulardo.  Tradizione  orale  de' 
Genovesi.  Ivi,  numeri  67,  68,  pp.  265-267.  Bo- 
logna, Ottobre  1843. 

È  la  tradizione  di  Pietro  Barliario. 

440.  Il  Castello  incantato.  Tradizione  orale 
de'  Genovesi.  Ivi,  n.  71,  pp.  281-282.  Bologna, 
15  Dicembre  1843. 


30 


t^ÀfetE  t. 


11  Cazzino  scrive:  «  Una  tradizione  alemanna  so- 
miglia un  po'  q\iesta.  Vedi  Brakitnkr,  Ciiriosit.,^.  336- 
340.— Erasm.  Franciscits,  Holl.  Protens.,  p.  426.— 
Grimm,  Traci,  alien.  La  festa  degli  spiriti. 

Tutti  e  tre  questi  racconti  tradizionali,  scritti  in 
forma  letteraria  e  con  un  certo  fare  classico ,  furono 
ripubblicati  alle  pp.  17-42  di 

441.  Giuseppe  Gazzino.  Novelle.  Geaova. 
Tipografia  del  R.  Istituto  sordo-muti,  1879. 
Iu-16°,  pp.  95. 

Formano  le  novelle  II,  111,  IV. 

GENTILE-MANDALÀ  (CRISTINA). 
Vedi  \Iandalà  Gentile. 

GHIVIZZANI  (Gaetano). 

442.  Il  volgarizzamento  delle  Favole  di  Gal- 
fredo  dette  di  Esopo,  testo  di  lingua  edito  per 
cura  di  Gaetano  Ghivizzani  con  un  discorso 
intorno  la  origine  della  Favola,  la  sua  ragione 
storica  e  le  fonti  dei  volgarizzamenti  italici. 
Bologna,  presso  Gaetano  Romagnoli.  [iXel  verso: 
Tip.FavaeGaragnani]  1866.  In-16\pp.  CCXVIL 
Parte  seconda,  iei,  pp.  IV-285.  L.  14,  50. 

Seg\ie  un  Ai^viso  al  Lettore  e  un'errata-corrige. 

«  Edizione  di  soli  202  esomiìlari  ordinatamente  nu- 
merati, più  n.  4  in  carta  colorata.  » 

Forma  le  dispense  LXXV  e  LXXVI  della  «  Scelta 
di  Curiosità  letterarie  inedite  o  rare.  » 

GIACALONE-PATTI  (Alberto). 

443.  Novella  siciliana.  L'oste  e  il  forestiero. 
Nel  Giornale  per  i  bambini,  an.  IX,  n.  18.  Roma, 
2  Maggio  1-889. 

444.  Novellina  siciliana.  Fino  alla  bara  sèm- 
pre s' impara.  N'  Il  Lambruschini ,  Periodico 
Scolàstico,  an.  I,  n  3.  Trapani ,  marzo  1891. 
Palermo,  Tip.  Statuto.  Tn-16°  gr..,  p.  44. 

11  traduttore  sì  firma:  A.  G.  P. 

Queste  due  novelle  tradizionali  sono  prese  e  tra- 
dotte dal  testo  siciliano  delle  Fiabe,  Nov.  e  Race.  pop. 
di  G.  PiTRÈ,  nn.  Vili  e  CCXLVl. 

GIANANDREA  (ANTONIO). 

445.  Novelline  e  Fiabe  popolari  marchigiane 
raccolte  e  annotate  da  Antonio  Gianandrea. 
Jesi.  Tip.  Fratelli  Ruzzini  1878.  [Nella  coper- 
tina :  Biblioteca  delle  Tradizioni  popolari  mar- 
chigiane. Novelline  e  Fiabe.  Puntata  I.  Prezzo 
cent.  40].  In-16"  pica.,  pp.  32. 

Questa  puntata,  divenuta  oramai  una  rarità,  con- 
tiene le  novelline  seguenti: 

1.  El  mercante. —  lì.  La  salsiccia  e  '1  sorcetto. — 
III.  Er  fijo  de'  re  puorco.  —  IV.  El  fijo  del  re,  che 
sposa  'na  ranocchia.— V.  Le  nozze  de  Treddici'.— VI. 
Quattordici.— VII.  Giuanni  Benforte,  che  a  cinquecento 
diede  la  morte. 

Di  esse  furono  raccolte  :  la  l,  la  li,  la  V  a  Jesi; 
la  III  in  Fabriano  ;  la  IV  in  Sassoferrato;  la  VI  e  la 
VII  in  S.  Paolo  di  Jesi. 

446.  Della  Novella  del  Petit  Poueet.  Nel  Gior- 
nale di  Filologia  romanza,  diretto  da  Ernesto 
Monaci,  t.  II,  n.  5,  pp.  231-233.  Roma,  Ermanno 


Loescher  e  C.  via  del  Corso  307.  [Livorno  dalla 
Tipografia  Vigo].  In-4°. 

Variante  marchigiana  di  Casenuove  di  Osimo  della 
nota  novellina,  ed  aggiunta  alle  osservazioni  del  Pi- 
trè  sull'argomento.  Questa  variante  è  intitolata:  Deto 
grosso. 

GIANI  (Giulio). 

447.  Pimpernelle,  Giovanni  Soldato  e  Prete 
Olivo  nella  leggenda  popolare.  Ne  L'  Umbria, 
Strenna  per  il  1878,  an.  I,  pp.  62-95.  Perugia, 
V.  Bartelli,  1878.  In-8?. 

Vi  è  riassunta  una  novellina  dei  Tifati  del  Mez- 
zogiorno col  titolo:  Minocchio. 

GIANNINI  (Antoniello). 

Vedi  II  lAbto  delle  Fate. 

GIANNINI  (Giovanni). 

448.  Agosto  MDCCCLXXXvni.  Nozze  Zenatti- 
Covacich.  [Nella  4"  p.  della  copertina:  Lucca, 
tipografia  Giusti  1888].  In-»',  pp.  23. 

11  titolo  di  sopra  è  nella  copertina  bianca,  in  ca- 
ratteri celestri,  con  la  y  di  «  nozze  »  in  oro.  La  se- 
conda carta  della  copertina  si  ripiega  sulla  prima  in 
forma  di  taccuino.  A  p.  5  si  ha  il  titolo  :  Novelline 
lucchesi,  raccolte  da  G.  Giannini  in  Tereglio,  comune 
di  Coreglia  Antelminelli,  e  fanno  parte  d'una  Raccolta 
di  Novelle  popolari  della  Montagna  Lucchese. 

L'opuscolo  contiene  le  4  fiabe  seguenti:  1.  La  fola 
di  Campriano  contadino. — IL  Maria  e  i  suoi  due  fra- 
tellini.-III.  Cento  pioppi  e  una  pina.  — IV.  Il  Iratello 
matto  e  il  tratello  savio. 

449.  Leggende  popolari  lucchesi.  iVeW  Archi- 
vio, V.  VII,  pp.  491-502.  Palermo,  1888. 

I-II.  L'Omo  selvatico.— III.  S.  Rosalia.— IV.  Le 
dodici  parole  della  verità. —V.  Nostro  Signore  e  il  Pa- 
store. 

450.  Giovanni  Gianninl  L'uomo  selvaggio 
(L'om  salve)  tradizione  del  Canavese.  Lucca. 
Tipografia  Giusti  1890.  In-  16°,  pp.  27.    . 

Per  le  nozze  del  Dr.  Alfredo  Giannini. 

La  leggenda  fu  fornita  dal  Nigra;  ed  il  Giannini 
la  fa  seguire  da  uno  studio  di  riscontri  antichi  e  mo- 
derni, letterari  e  popolari. 

451.  Giovanni  Giannini.  Le  dodici  parole 
della  verità  in  un  codice  padovano  del  sec.  XV. 
Padova.  Tip.  all'Università  dei  Fratelli  Gallina, 
1891.  In-8°,  pp.  14. 

Dietro  il  frontespizio:  «(Estratto  dalla  Rassegna 
radorann'di  Storia,  Lettere  ed  Arti,  anno  l,  fase.  II  )». 

11  codice  donde  è  tratta  questa  nuova  versione  ò 
della  Bil)lioteca  Civica,  scritto  nel  1468,  per  mano  di 
Andrea  Vituri. 

Precede  una  introduzione  illustrativa  delle  varie 
versioni  della  tradizione.  Il  testo  padovano  è  compreso 
tra  le  pp.  9-12. 

GIGLI  (Giuseppe). 

Vedi:  Il  Libro  delle  Fate,  e  in  Usi:  G.  Gigli,  Su- 
perstizioni,   Usi,  Credenze  e  Fiabe. 

Globi. 

Pseudonimo  di  Giorgio  Bombig  di  Gorizia.  Vedi 
n.  101.  • 

GIORGINI  (Ettore). 

452.  Una  Raccolta  di  Fiabe  Friulane.  Fiabe  I": 
Il  zavatin.  (Raccolta  a  Buja,  dal  signor  Ettore 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


31 


GiORGixiì.  Xelle  Pagine  Friulane,  an.  I,  n.  9, 
pj).  140-142.  Udine,  26  Novembre  1888. 

453.  Mai  più  il  compagno.  (Baccolta  a  Buja). 
Ivi,  an.  II,  n.  \,  p.  16.  17  Febbraio  1889. 

Manca  il  nome  del  Raccoglitore  in  questa  e  nelle 
novelline  seguenti: 

454.  Un  gobo  ch'ai  veve  di  fa  un  viazz  fin 
a  BeneventQ.  (Raccolta  a  Buja).  Ivi,  n.  4,pp.  02- 
63.  12  Maggio. 

In  questa  fiaba  e  nella  seguente  il  titolo  generale 
comincia:  Raccolta. 

455.  On  omp  da  ben  (Raccolta  a  Buja).  Ivi, 
n.  5,  pp.  85-86.  .30  Giugno. 

456.  L'indovinàcul  (Raccolta  a  Buja).  Ivi,  n.  9, 
pp.  151-152.  27  Ottobre. 

GIOVAGNOLI  (Raffaello). 

457.  Il  padre  Fontanarosa.  Nel  FanfuUa  della 
Domenica,  an.  Vili,  nn.  19  e  20.  Roma,  9  e  16 
Maggio  1886. 

Con  l'aggiunta  d'una  introduzione  e  con  qualche 
nota,  venne  ripubblicato  nel  volume  seguente: 

458.  R.  GiovAGNOLi.  Leggende  romane.  Papa 
Lambertini  Benedetto  XIV.  Padre  Fontanarosa 
gesuita  domenicano  agostiniano.  Roma,  Edoar- 
do Ferino  Tipografo- Editore,  via  del  Lavatore, 
88  (stabile  proprio)  1887.  In-16"  picc,  pp.  144. 
L^na  lira. 

Copertina  stampata  a  tre  colori. 

Più  che  pel  lambertini,  miesto  volumetto  va  no- 
tato pel  Fontanarosa,  di  cui  l'A.  imprende  qui  a  nar- 
rare «  le  più  festevoli  avventure  che  la  tradizione  po- 
polare gli  attribuisce,  e  che  si  collegano  al  nome  di 
lui  »  (p.  102). 

La  somiglianza  delle  novelle  e  facezie  attribuite 
al  Fontanarosa  con  novelle  e  facezie  del  Sacchetti  e 
del  popolo  è  accennata  più  volte  dal  G.  come  pure  lo 
fu  da  F.  Canini  {n.  210).  Vedi  in  proposito  anche  C.\- 
RAVELLI,   n.  221. 

Questo  illustre  frate  fu  Michele  Avati  da  Fonta- 
narosa, che  fiorì  nel  sec.  XVII. 

459.  R.  GiovAGNOLi.  Leggende  romane.  Il 
Marchese  del  Grillo.  Gaetanino.  Ivi,  1887.  In-W 
picc,  pp.  141.  Una  lira. 

Copertina  stampata  a  tre  colori. 

«  Narrando  le  meno  oscene  e  le  più  salaci  fra  le 
gesta  del  Marchese,  penso  (è  l'A.  che  parla)  che,  an- 
che questa  volta,  non  farò  opera  del  tutto  vana  ed  inu- 
tile, raccogliendo,  prima  che  si  disperda,  la  tradizione, 
fin  qui  mantenutasi  viva  in  mezzo  al  nostro  popolo, 
di  quest'altro  tipo  il  quale,  insieme  col  Pupa  Lamber- 
tini e  col  Padre  Fontanarosa,  varrà  a  dare  un  pre- 
ciso e  veritiero  concetto  della  gajezza,  della  spensie- 
ratezza dei  costumi  intimi ,  degli  speciali  atteggia- 
menti di  quella  società,  scettica  nel  fondo,  supersti- 
ziosa nella  esteriorità  religiosa  ,  frivola  ,  tentennante 
fra  le  vecchie  tradizioni  papali  e  lo  nuove  aspirazioni 
rivoluzionarie ,  fra  le  inveterate  usanze  feudali  e  le 
nuove  idee  liberali,  la  quale  visse  nella  seconda  metà 
del  sec.  XVIIL  »  (p.  7-8). 

GONZENBACH  (Laura). 

460.  Sicilianische  Màrchen.  Aus  dem  Volks- 
mund  gesammelt  von  Laura  Gonzenbach. 
Mit  Anmerkungen  Reinhold  Kòhler  's  und 


einerEinleitungherausgegeben  von  Otto  Hart- 
wiG.  Erster  Theil.  Mit  dem  Portrait  einer  Màr- 
chen-erzàhlerin.  Leipzig.  Verlag  von  Wilhelm 
Engelmann  ,  1870  ;  p.  L  V-S68.  Zweiter  Theil. 
Mit  dem  Portrait  einer  Màrchen  -  erzahlerin 
pp.  IV-263.  In-8-'. 

Contiene  92  fial>e  dalla  Gonzenbach  raccolte  nella 
provincia  di  Messina  e  da  lei  stessa  tradotte  in  tede- 
sco. Delle  nn.  79  e  78  è  dato  anche  il  testo  dialettale 
messinese  (v.  II,  pp.  197-204).  I^  note  comparative  del 
Kohler  .sono  nel  v.  II,  pp.  205-260,  alle  quali  segue  il 
notamento  delle  opere  principali  in  esse  citate  senza 
indicazioni  speciali.  I  ritratti  premessi  a'  volumi,  sono 
nel  I  della  ragazza  C.  Certo,  giovane  di  S.  Pietro  di 
Monforte  presso  Messina,  e  nel  li  di  Francesca  Cria- 
lese,  vecchierella  del  Borgo  di  Catania. 

GORKA  (Egidio). 

461.  Testi  inediti  di  Storia  trojana  preceduti 
da  uno  studio  sulla  leggenda  trojana  in  Italia 
per  Egidio  Gorra.  Torino,  Casa  Editrice  C. 
Triverio  [Nel  verso:  Vincenzo  Bona,  Tip.  di  S.  M. 
e  de'  RR.  Principi]  1887.  In-8",  pp.  XV-572. 
L.  18. 

«  Biblioteca  di  testi  inediti  o  rari.  » 
Indice:  Introduzione:  Le  fonti  delia  leggenda  troja- 
na.— Cap.  I.  Le  tradizioni  trojane  in  Italia.  II.  Guido 
delle  Colonne.— III.  Le  versioni  in  prosa  della  storia 
trojana. —  IV.  Altre  ramificazioni  in  prosa  della  leg- 
genda. -V.  Le  versioni  poetiche  della  s'oria  trojana. — 
VI.  Altre  ramificazioni  poetiche  della  leggenda.  Con- 
clusione (pp.  1-368).  Testi. 

GORTANI  (Giovanni). 

462.  La  Leggenda  del  lago  di  Monte  Cucco. 
Negli  Atti  dell'Accademia  di  Udine  pel  trien- 
nio 1884-1887.  Serie  II,  voi.  VII.  Udine,  tip.  di 
G.  B.  Doretti,  1887.  In-f^,  jrp.  XIIIJ-2U2.  * 

GOZZI    Carlo. 

463.  Opere  del  Co  :  Carlo  Gozzi.  Tomo  I. 
In  Venezia  mdcclxxii  per  il  Colombani;  pp.  411, 
con  ritr.—T.  II,  555. -T.  Ili,  416.--T.  IV,  451. 
— T.  V,  493.  In-W. 

Il  solo  frontespizio  del  t.  I  è  in  caratteri  rossi  e 
neri.  L'ult,  p.  di  ciascun  voi.,  non  enumerata,  con- 
tii-ne  l'errata-corrige.  Alla  fine  del  IV  sono  8  pp.  n.  n. 
pel  «  Catalogo  de'  nomi  de'  Signori  associati  »  ecc. 

V'è  una  dedicatoria  per  volume. 

Ecco  le  fiabe  poetizzate  e  drammatizzate: 

T.  1  Ragionamento  ingenuo  e  Storia  sincera  del- 
l'origine  di  dieci  Fiabe  sceniche.  —  Analisi  riflessiva 
del l.a  Fiaba:  L'amore  delle  tre  melarance.  -11  Corvo. — 
La  Turandot.— 11  Re  Cervo. 

II.  La  Donna  serpente. —  La  Zobeide. —  Il  Mostro 
turchino. — I  pitocchi  fortunati. 

IH.  L'Augellino  bel  verde.— Il  Re  de'  Genj.— Il 
Trionfo  dell'amicizia.— I>a  Doride. 

IV.  Appendice  al  Ragionamento  ingenuo  del  pri- 
mo Vohime.— La  Donna  vendicativa  disarmata  dall  ob- 
liligazione.  — La  caduta  di  D.-"  Elvira,  Regina  di  Na- 
varra.  -  La  punizione  nel  precipizio.—  Il  Pubblico  se- 
creto. 

V.  Le  due  Notti  alTannose.—  I.a  Principessa  filo- 
sofa.    I  due  Fratelli  nt'Uiici.  -  Eco  e  Narci.so. 

Interessano  allo  novellistica  la  «  parodia  fiabesca 
scenica  bizzarra  dell' A/norc  d^lle  tre  melaronze  ■» 
(Gozzi,  ediz.  del  1801-1803,  v.  XIV,  p.  32)  e  le  fiabe 
sceniche:  Il  Corvo,  Il  Re  Cervo.  La  Domm  serpente. 
Il  mostro  turchino,  IMugellino  belverde  ecc.,  eie  in- 
troduzioni al  I  ed  al  IV  volume. 

Altra  edizione  di  questi  e  di  altri  lavori  dramma- 
tici: 


32 


PARTE  I. 


464.  Opere  edite  ed  inedite  del  Co:  Carlo 
Gozzi.  Tomo  primo.  In  Venezia  dalla  Stampe- 
ria di  Giacomo  Zanardi ,  mdocci,  pp.  279.— 
T.  secondo,  288.  —  T.  terzo,  mdcccii,  307. — 
T.  quarto,  294.— T.  quinto,  288.  -  T.  sesto,  272. 
— T.  settimo,  254.— T.  ottavo,  256.— T.  nono, 
MDCCCiii,  256. -T.  decimo,  253.— T.  undecimo, 
256.  —  T.  duodecimo ,  245.  —  T.  decimoterzo, 
MDCCCII,  336.— T.  decimoquarto,  256.  In-S". 

L'indice  è  alla  fine  dell'ultimo  volume.  Nei  primi 
tre  volumi,  come  nell'edizione  precedente,  sono  i  la- 
vori innanzi  cennati.  Gioverà  nel  XIV  voi.  leggere: 
«  I.a  più  lunga  lettera  di  risposta  che  sia  stata  scritta, 
inviata  da  Carlo  Gozzi  »  ecc.,  pp.  3-170. 

465.  Le  Fiabe  di  Carlo  Gozzi  a  cura  di 
Ernesto  Masi.  Volume  primo.  Bologna,  Ni- 
cola Zanichelli  [Nel  verso  dell' antipoì-to:  Tipi  di 
Nicola  Zanichelli]  1884.  ln-16%  pp.  Vili  [n.  ?*.]- 
CCII-415. —Yolume  secondo,  ivi,  pp.  IV-561,  con 
ritr.  L.  10. 

All'ultima  carta  dopo  l'indice  del  II  v.  si  legge: 
«  Finito  di  stampare— il  di  30  Die.  MDCCCLXXXIV— 
nella  tipografia  di  Nicola  Zanichelli  in  Bologna.  » 

Nelle  due  copertine  :  «  Biblioteca  di  scrittori  ita- 
liani. Le  fiabe  ecc.  Bologna  ecc.  1885.» 

Le  prime  Vili  pp.  del  voi.  1  sono  per  l'antiporto, 
il  frontespizio,  in  rosso  e  nero,  un  secondo  antiporto 
col  titolo:  Carlo  Gozzi  e  le.  sue  fiabe  teatrali.  Prefa- 
zione ed  il  Sommario  di  questo ,  il  quale  occupa  le 
prime  CCII  pp.;  le  pp.  IV  del  II  per  l'antiporto  ed  il 
frontespizio. 

Il  Masi  studia  Carlo  Gozzi  nei  suoi  tempi  ed  in 
rapporto  agli  altri  scrittori  teatrali  suoi  contemporanei 
e  la  fortuna  delle  sue  Fiabe  in  Italia  e  fuori;  e  ripub- 
blica :  L'amore  delle  tre  melarance;  11  Corvo;  Il  Re 
Cervo;  Turandot;  La  Donna  serpente  ^v.  I)  ;  La  Zo- 
beide;  l  Pitocchi  fortun.iti;  Il  Mostro  turchino;  L'Au- 
gellino  Belverde:  Zeim  Re  de'  Genj;  alle  quali  fa  se- 
guire un  «  Saggio  Bibliografico  degli  scritti  di  ("!arlo 
Gozzi  compilato  da  Vittorio  Malamani.  »  (V.  li,  pp.  523- 
559). 

«  Il  Gozzi,  come  fa  sapere,  non  prende  gli  avve- 
nimenti di  una  sola  Fola,  ma  ricompone  insieme  gli 
avvenimenti  di  parecchie...  E  l'oracolo  delfico  di  Carlo 
Gozzi  è  il  Basile.  »  Così  il  Masi,  v.  1,  pp.  LXXX- 
LXXXI. 

«  .4.1  pari  di  quella  del  Corvo ,  le  altre  fiabe  del 
Gozzi  son  tolte  lo  dice  espressamente  egli  stesso)  dal 
C'unto  de  li  minti,  dalla  Posilipeata  i=Posilecheata) 
di  Masillo  Reppone,  dalla  Biblioteca  dei  Genj ,  dalle 
Novelle  aralie.  Persiane,  Chinesi,  dal  Gabinetto  delle 
Fate,  dal  Teatro  spagnuolo  »  p.  XCI. 

466  Teatralische  Werke  von  Carlo  Gozzi. 
Aus  dem  italianischen  iibersetzt.  Theil  1-5.  Bern 

1777-1779.  * 

MA.SI,  loc.  cit.,  p.  CXXIII.  Il  Kfihler  comunicava 
al  Masi,  e  ([uesti  notava,  p.  CXXXll,  le  seguenti  tra- 
duzioni e  riduzioni  delle  Fiabe  del  Gozzi  : 

467.  Turandot,  Prinzessin  von  China.  Ein  tra- 
gicomisches  Màrclien  nach  Gozzi.  Von  Schil- 
ler. Tiibingen  1802.  * 

468.  Der  Rabe.  Dramatisches  Miirchen  aus 
dem  italienischen  des  Karl  Gozzi  von  G.  A. 
Wagner.  Leipzig  1804.  * 

469.  Miirchcn  nach  Gozzi,  von  Carl  Streck- 
FTJSS.  Berlin  1805.  * 


R.  KoHLER ,  in  Archiv  fiir  Litteraturgeschichte, 
XI,  583. 

470.  Italiiinisches  Theater ,  iibersetzt  von 
WoLF  Crafen  Bandissin.  Leipzig  1877.  * 

Vi  sono  tradotti  II  Corvo  ed  il  Re  Cervo  del  Gozzi. 

Il  Giorn.  stor.  della  Letter.  ital.  ,  v.  V  ,  p.  467 
(Torino,  1885)  cita  una  edizione  e  versione  tedesca  di 
Berlino,  del  1808-1809  in  3  voli,  in  12%  e  le  due  se- 
guenti traduzioni  danesi  del  Meisling,  senza  darne  al- 
tre indicazioni: 

471.  Dramatiske  Eventyr  of  Carlo  Gozzi. 
Copenaga  1821.  * 

472.  Italienske  Maskenkomedicr  of  Carlo 
Gozzi.  Copenaga  1825.  * 

E  chiaro  che  il  nome  della  città  qui  è  italianizzato: 
né  io  presumo  di  recarlo  in  danese  come  pare  che 
debba  essere  sui  frontespizi  delle  due  pubblicazioni. 

Oltre  il  citato  lavoro  del  Masi  sul  Gozzi  e  le  sue 
fiabe  gioverà  leggere  Schandorph,  Goldoni  og  Gozzi, 
Copen.  1871,  e  Magrini,  /  tempi,  la  vita  e  gli  scritti 
di  Carlo  Gozzi,  2j  ediz.  Benevento,  1883. 

GRADI  (Temistocle). 

473.  Racconti  popolari  e  rispetti  politici  di 
Temistocle  Gradi  e  Giuseppe  Tigri.  Dono 
alla  Gioventù  studiosa  pel  1862.  Torino,  Tipo- 
grafia scolastica  di  Sebastiano  Franco  e  figli, 
1862.  In-W,  pp.  272.  L.  2. 

Dopo  una  breve  prefazione  vengono  i  Racconti 
pop.  di  Tem.  Gradi  da  Siena  (pp.  7-251}  e  sono:  Pietà 
di  mamma.— L'Annina. — 11  Crocifisso  di  Spaitenna.  — 
Pietà  di  figliuola.  — Bea  venuta  se  se'  sola. 

I  rispetti  politici  del  Tigri  non  son  roba  popolare. 

474.  Racconti  di  Temistocle  Gradi.  Ben  ve- 
nuta se  se'  sola  ■ — Pietà  di  mamma. — Pietà  di 
figliuola.—  L'Annina. — Povero  Frinfrì.— È  peg- 
gio un  mal  detto  che  un  mal  fatto.  —  Di  una 
bambina. — Il  Crocifis.so  di  Spaitenna.— La  Ca- 
pra d' oro.  —  La  buona  moglie  fa  il  buon  ma- 
rito.—La  bella  Rosana.— Chi  più  intende,  più 
perdona.  Volume  unico.  Firenze ,  G.  Barbèra 
Editore,  1864.  111-12",  pp.  XI-433.  L.  4. 

Gli  ultimi  cinque  racconti  (337-432)  vanno  sotto  il 
titolo  generale  di  «  Racconti  di  una  vecchia  chianti- 
giana »,  e  sono  tradizionali. 

Leggasi  in  proposito  l'opuscolo  di  G.  Rigutini: 
Racconti  popolari  di  Temistocle  Gradi  da  Siena.  Fi- 
renze,  Tip.  Cellini  1864;  in  32',  pp.  13.  Art.  critico 
estratto  dalla  Gazzetta  del  popolo  di  Firenze. 

475.  Racconti  ecc.  Edizione  napoletana  corretta 
dall'  autore  sulla  fiorentina  del  Barbèra.  Napoli, 
G.  Saracino  edit.,  1872.  111-16",  pp.  X-356.  L.  3. 

476.  Racconti  ecc.  Quarta  edizione,  la  sola  ri- 
conosciuta dall'  Autore.  Siena  ,  tipografia  edi- 
trice S.  Bernardino,  1886.  I>i-16",  jip.  XV-367, 
oltre  una  di  errata-corri(/e.  L.  3. 

477.  La  Vigilia  di  Pasqua  di  Ceppo.  Otto 
novelle  di  Temistocle  Gradi  coll'aggiunta  dì 
due  racconti.  Torino,  Tommaso  Vaccarino  edi- 
tore, via  Cavour,  n.  17  [Xcl  verso:  Tip.  Tarizzo]. 
In-16%  pp.  VIII-165. 


ltO\^ELtrtTE,  RACCOìJl'l,  LIÌGCtENDÉ,  FACEittE. 


È3 


Nella  copertina  a  litografìa  si  legge  :  «  Libri  per 
premi.  Ia  Vigilia  di  Pasqua  di  Ceppo,  Novelle  di  T. 
CìKADi.  Torino,  Tomiuaso  Vaccarino  editore.  Lit.  Gior- 
dano e  Salussolia.  »  A  p.  Vili  la  dedicatoria  porta  la 
data:  1870. 

Le  otto  novelle,  tutte  raccolte  dalla  bocca  del  po- 
polo, portano  i  seguenti  titoli: 

11  principe  Teodoro.-  Nina  la  stella  e  Bètta  '1  co- 
don.— 11  principe  Orso.  — La  l>ella  di  latte  e  sangue. — 
11  bùbbolo  d'oro. — La  ragazza  dalle  bionde  trecce. — 
I  tre  consigli  del  Dottore. — La  principessa  Saliinbécca 
e  il  principe  carbonaio. 

1  racconti  sono:  Alfa  e  Beta. — Trovare  e  perdere. 

478.  Saggio  di  Letture  varie  per  i  giovani  di 
Temistocle  Gradi  da  Siena.  Torino ,  1865. 
Tip.  scolastica  di  Seba.stiano  Franco  e  figli. 
In-16°,  pp.   VIII-252. 

Nel  frontespizio,  contenente  una  vignetta  litogra- 
fata del  Duomo  di  Siena,  si  legare:  «Scritti  letterari 
per  la  Gioventù.  Torino  a  spese  dell'Editore  Lit.  Gior- 
dano ecc.  »  Illustra,  sotto  il  titolo  di  Studi  di  lingua 
parlata,  143  modi  proverbiali  spiegati  con  aneddoti, 
fole  e  racconti  popolari  (pp.  1-12-1),  tutti  per  ordine 
alfatetico.  Seguono  (p.  15;ó-212)  sette  fiabe  popolari  e 
racconti  raccolti  dalla  viva  voce  del  popolo,  e  quattro 
altre  novelle  popolari  tradotte  dall'  originale  tedesco 
di  G.  Grimm. 

Vedi  in  Proverbi:  Gradi,  Proverbi  e  modi  di  dire. 

GBAF  (Arturo). 

479.  La  Leggenda  del  Paradiso  terrestre.  To- 
rino, Loescher  1880.  * 

Intieramente  rifatto,  questo  lavoro  è  in  ristampa. 

Importa  notare  che  così  questo  come  alcuni  dei 
seguenti  lavori  del  Graf  riguardano  le  novelle  e  le  leg- 
gende scritte  piuttosto  che  le  orali;  allo  studio  delle 
quali  però  essi  giovano  efficacemente. 

480.  La  Leggenda  del  vino.  A  pp.  1-38  d'  Il 
Vino.  Undici  conferenze  fatte  nell'inverno  del- 
l'anno  1880  da  Arturo  Graf,  Alfonso  Cos- 
sa,  Cori-ado  Corradino,  Michele  Lessona.  S.  Co- 
gnetti  de  Martiis,  Giovanni  Arcangeli,  Angelo 
Mosso ,  Giuseppe  Giacosa ,  Giulio  Bizzozero, 
Cesare  Lombroso,  Edmondo  De  Amicis.  Con 
molte  incisioni  nel  testo  e  3  tavole  litografiche. 
Nuova  edizione.  Torino ,  Ermanno  Loescher; 
Firenze,  via  Tomabuoni  20;  Roma,  via  del  Cor- 
so, 307.  1890.  In-1&',  pp.  VIL501.  L.  5. 

È  la  prima  ed  unica  edizione  del  1880. 

481.  La  Leggenda  dell'Amore.  Conferenza  te- 
nuta a  Torino  nel  Febbraio  1881.  Torino,  E.  Loe- 
scher. [Tip.  V.  Bona]  1881.  In-8',pp.  35.  L.  1.* 

Non  so  se  la  medesima  conferenza  o,  come  è  più 
probabile,  un  lavoro  completo  sul  medesimo  argomento 
usci  col  titolo: 

482.  La  Leggenda  dell'  Amore.  Negli  Atti 
della  Filotecnica,  pubblicati  dall'ufficio  di  presi- 
denza della  Società;  an.  IV,  voi.  IV  (Gennaio 
1882).  Torino,  Tip.  G.  Derossi.  /n-S°,  pp.  162.  * 

483.  Roma  nella  memoria  e  nelle  immagina- 
zioni del  medio  evo  di  Arturo  Graf,  Prof. 
Ord.  di  Letteratura  italiana  nella  R.  Università 
di  Torino.  Voi.  I.  Torino,  Ermanno  Loescher 

PlTBÈ  —  Bibliografia. 


1882  [Nel  verso:  Vino.  Bona,  Tip.  di  S.  M.]. 
Roma  e  Firenze  presso  la  stessa  Casa.  In-8'. 
pp.  XV-462.  Voi.  II,  con  un'appendice  sulla 
Leggenda  di  Gog  e  Magog,  1883,  pp.  602. 

Capitoli  del  I  volume:  I.  La  gloria  e  il  primato  di 
Roma. —  li.  Le  rovine  di  R.  ed  i  Mirabilia. —  III.  La 
fondazione  di  R.— IV.  Le  meraviglie  e  le  curiosità  di 
Roma.  —  V.  I  tesori  di  R.  — VI.  La  potenza  di  R. — 
VII.  Iji  Leggenda  degl'Imperatori. — Vili.  Giulio  Ce- 
sare.— IX.  Ottaviano  .-augusto. — X.  Nerone. — XI.  Ti- 
berio, Vespasiano.  Appenìiici  a  questo  capitolo:  A)  Nota 
sulle  versioni  e  redazioni  che  della  leggenda  della  Ven- 
detta di  Cristo  si  hanno  nelle  varie  letterature  di  Eu- 
ropa. -  B)  La  leggenda  di  Pilato,  quale  si  ha  nei  rac- 
conti latini  e  nelle  numerose  versioni  volgari  ecc.  — 
C)  Ia  vengance  mesire  Jhesucrist  faitte  par  Vespa- 
sien;    dal  cod.  L,  IV.  5  della  Nazionale  di  Torino). 

Voi.  IL  Cap.  XII.  Trajano.— XIII.  Costantino  Ma- 
gno.—XIV.  Giuliano  l'Apostata. — XV.  Gli  autori  la- 
tini nel  medio  evo. — XVI.  Virgilio. — XVII.  Cicerone, 
Catone  ,  Orazio,  Ovidio,  Seneca ,  Lucano  ,  Stazio.  — 
XVIII.  Sev.  Boezio.  — XIX.  Gli  dei  di  Roma.— XX. 
Roma  e  la  Chiesa.— XXI.  L'impero  nel  medioevo. — 
XXII.  La  fine  di  Roma  e  del  suo  impero.  Appendice: 
l.a  leggenda  di  Gog  e  Magog  :  §  I.  La  leggenda  bi- 
blica. 2.  La  leggenda  epica.  3.  La  leggenda  storica. 
4.  11  mito  geografico.  Aggiunte  e  correzioni. 

«  Nelle  pagine  che  seguono — scrive  l'A.  a  p.  XU — 
io  discorro  delle  leggende  e  delle  immaginazioni  d'ogni 
maniera  cui  diedero  argomento  nel  medio  evo  Roma 

antica  e  la  sua  storia   indimenticabile Le  finzioni 

onde  il  medio  evo  venne  popolando  la  storia  di  Roma 
mi  sono  sembrate  non  indegno  argomento  di  studio,  e 
non  immeritevole  dell'altrui  attenzione.  In  esse  vive 
e  si  palesa  lo  spirito  di  quell'età  inquieta  e  fantastica 
cui  travagliarono  ideali  eccedenti  fuor  d'ogni  misura 
le  condizioni  della  vita  reale;  ed  io  esponendole,  com- 
mentandole, illustrandole,  non  ho  creduto  far  altro  se 
non  aggiungere  alla  storia  di  quella  età  un  capitolo 
nuovo.  » 

Notevole  è  tra  gli  articoli  di  rivista  di  quest'opera 
quello  con  aggiunte  di  F.  Liebrecht  inserito  nella  Zeit- 
schrift  fiir  toni.  Philologie,  VIII,  125-131. 

484.  Il  Zibaldone  attribuito  ad  Antonio  Pucci. 
Nel  Giornale  storico  della  Letteratura  italiana, 
anno  I,  volume  I ,  pp.  282-300.  Torino ,  Loe- 
scher 1883.  In-8". 

Si  occupa  specialmente  d'una  narrazione  in  prosa 
di  questo  zibaldone  Magliabechiana,  XXIII,  135  e  Ric- 
cardiana,  1922)  importante  per  lo  studio  della  nota  leg- 
genda di  Catilina. 

485.  A  r  jposito  di  una  leggenda  Neroniana. 
M.  An.  i,  voi.  II,  pj).  113-114.  Torino  1883. 

Aggiunta  al  lavoro:  Roum,  n.  483. 

486.  Sopra  la  novella  26'  del  Pecorone  (Giom. 
XIII,  nov.  2).  M.  An.  II,  voi.  Ili,  pp.  66-73. 
Torino,  1884. 

487.  Di  un  codice  riccardiano  di  Leggende 
volgari.  Ivi,  pp.  401-414. 

Rileva  le  leggende  di  quel  codice  ed  i  riscontri 
che  esse  hanno  nella  letteratura  scritta. 

488.  Arturo  Graf.  Cavalieri  ed  animali. 
Conferenza  tenuta  all'  Esposizione  di  Torino  il 
24  Maggio  1884.  Firenze,  G.  Barbèra  editore, 
1884.  In-1&',  pp.  43.  Una  lira. 

Tesse  a  brevi  tratti  la  «  storia  religiosa,  poetica, 
civile  degli  animali  »  come  del  cavallo,  del  cane,  dei 
falconi,  del  leone  ecc. 

Questo  scritto  potrebbe  anche  classificarsi  tra  gli 
Usi. 


ÈA 


t»Aft*É  t. 


489.  Appunti  per  la  storia  del  ciclo  brettone 
in  Italia.  Nel  Giornale  storico  della  Letteratura 
italiana.  An.  Ili,  voi.  V,  pi?.  80-130.  Torino 
1885. 

L'  A.  si  propone  «  di  raccogliere  e  ordinare  alla 
meglio  alcuni  cenni,  alcune  notizie  e  testimonianze,  e 
alcune  riflessioni  che  alla  storia  del  ciclo  brettone  au- 
partengono  e  si  riferiscono ,  non  uscendo  inoltre  da 
quello  che  si  potrebbe  chiamare  il  periodo  delle  ori- 
gini. » 

490.  A  proposito  della  Visio  PauU.  hi.  An.  VI, 
voi.  XI,  pp.  344-362.  Torino  1888. 

491.  Spigolature  per  la  Leggenda  di  Mao- 
metto, lei.  An.  VII,  voi.  XIV,  pp.  204-211.  To- 
rino, 1889. 

Aggiunta  al  lavoro  del  D'Ancona,  n.  319. 

492.  Abturo  Graf.  Il  Diavolo.  Seconda  edi- 
zione. Milano,  Fratelli  Treves,  editori  1889.  In-S^, 
pp.  Vni-463. 

È  la  I  edizione,  che  porta  la  indicazione  di  li.  Ec- 
cone rindice-sommario  : 

Dedica.  Gap.  ].  Origine  e  formazione  del  diavolo. — 
II.  La  persona  del  diavolo. — IH.  iNumero,  se<ii,  uua- 
lità,  ora  ni,  gerarchia,  scienza  e  potenza  dei  diavoli. — 
IV.  11  diavolo  tentatore.  —  V.  Burle,  trutte,  soprusi, 
angherie  e  violenze  del  diavolo. — VI.  L'infestazione 
diabolica. — VII.  Amori  e  figli  del  diavolo.  -  Vili.  I 
patti  col  diavolo. — IX.  La  magìa. — X.  L'inferno. — XI. 
Ancora  l'inferno. — XII.  Le  disfatte  del  diavolo. — Xlll. 
Seguitano  le  disfatte  ecc. — XIV.  11  diavolo  ridicolo  e 
il  diavolo  dabljene.  -  XV.  La  fine  del  diavolo. 

Il  cap.  VII  col  titolo:  /  figli  del  diavolo  usci  nel 
Fanfulla  della  Domenica,  an.  II,  n.  12;  il  XV  ne  La 
Letteratura,  an.  IV,  n.  18;  Torino,  15  Settembre  1889. 
Altri  brani  in  altri  giornali. 

493.  Un  Monte  di  Pilato  in  Italia.  Nota  di 
Arturo  Graf.  Torino,  Ermanno  Loescher  [Xel 
verso:  Stamp.  Reale  della  Ditta  G.  B.  Paravia 
e  C]  1889.  In-8",  pp.  15. 

«  Estr.  dagli  Atti  della  R.  Accademia  delle  Scienze 
di  Torino,  voi.  XXIV.  Adunanza  del  3  Febbraio  1889. > 

494.  La  Leggenda  di  un  pontefice.  Nella  Nuo- 
va Antologia.  An.  XXV.  Terza  serie,  voi.  XXVI, 
pp.  220-250.  Roma,  16  Marzo  1890. 

Si  parla  di  quel  Gerberto,  che  fu  poi  pontefice  Sil- 
vestro li. 

Graziosi  (GIOCONDA). 

495.  La  donna  allegra  in  società:  varietà  per 
ridere.  Firenze,  tip.  Adriano  Salani  edit.  1890. 
In  16"  fig.,  pp.  400  con  tavola.  L.  1,  50. 

È  chiaro  che  l'A.  è  pseudonimo. 

GEEATTI  (V.). 

496.  La  Grame  (Raccolta  a  Argnano  da  V. 
Greatti),  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  II,  n.  10, 
p.  168.  Udine,  24  Novembre  1889. 

L'Autore  si  chiama  Luigi,  nome  che  in  friulano 
si  dice   Vigi:  ecco  il  perchè  della  iniziale  V. 

Orillo  Dalle  Stuoje. 

497.  L'uccellin  del  bosco.  Nel  Giornale  degli 
Eruditi  e  dei  Curiosi,  an.  III,  voi.  V,  n.  68, 


p.  102,  r  Gennaro  1885;  n.  70,  p.  189,  1°  Feb- 
braro  1885,  Padova. 

Reca  la  leggenda  della  origine  del  digiuno  richie- 
sta da  un  anonimo  a  p.  102,  n.  68. 

Grillo  Dalle  Stuoje  è  un  pseudonimo. 

GRIMM  (Jacob). 

Vedi  Basilk. 

GUARNERIO  (Pio  Enea). 

498.  Una  Novellina  in  dialetto  di  Luras  in 
Gallura  [Nel  verso:  Tip.  Bemardoni  di  0.  Re- 
beschini  e  C  ].  Iii-8",  pp.  20. 

Dietro  il  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  L  esem- 
plari »  K  nella  dedicatoria  :«  AH' insigne  e  venerato 
maestro  Graziadio  Ascoli,  nel  fausto  giorno  delle  nozze 
di  sua  figlia  Lia,  con  ogni  più  lieto  augurio  di  felicità 
offre  l'affezionato  discepolo  P.  E.  Guarnerio. 

La  nov.  è  compresa  nelle  pp.  11-20,  col  titolo:  La 
ìampana  de  oro. 

L'  opuscolo ,  in  formato  piccolissimo  (le  pp.  sono 
larghe  cent.  4  9/10  ;  lunghe  cent  7  9/10)  fu  stampato 
in  Milano  nel  1884.  Nella  copertina  si  legge:  «  Nozze 
Vivante-.\scoli.  XI  Settembre  MDCCCLXXXIV.  » 

499.  Primo  Saggio  di  Novelle  popolari  sarde. 
AWr  Archivio ,  v.  II,  pp.  19-38;  185-206;  481- 
502.  Palermo  188B;  v.  III,  pp.  233-240.  1884. 

Le  novelle,  largamente  annotate,  sono  XI,  raccolte 
nei  comuni  di  Calangianus  ,  Sassari ,  Nuoro ,  Mores, 
Bessude,  Tiesi,  e  sono  intitolate: 

1.  Maria  Intaulata.  -  11.  M.  Intauradda. — UT.  Sa 
bitella  de  sos  corros  d'oro  — IV.  Lu  re  Ingria.  -  V.  Sa 
contanscia  de  ("iii^'inera. — VI.  Sa  parillhoria  'e  Daglia 
ferru.  VII.  I^  p.  de  su  puzzone  'itdhe. — Vili.  Bianca- 
ghe-latti  e  ruja-ghe-sangu. —  IX.  f'riuuntinti. —  X.  La 
culbulitta  di  li  fichi. — XI.  ('unta tu  di  la  merrula  bianca. 

500.  Il  Dialetto  catalano  d'Alghero.  Saggio 
di  P.  E.  Guarnerio.  A"e//' Archivio  glottologico 
italiano.  Volume  nono,  pp.  261-364.  Roma,  To- 
rino ,  Firenze ,  Ermanno  Loescher.  [Nel  verso  : 
Milano,  Tip.  Bernardoni  di  C.  Rebeschini  e  C. 
1886.  In-8°.  pp.  IV-452. 

Sommario  :  .\vvertenza  preliminare.  §  1 .  Cenni 
storici.-  IL  Testi  catalani  d'Alghero;  A)  Testi  prove- 
nienti dall' Art  bivio  di  Alghero;  B)  Testi  a  stampa; 
C)  Testi  popolari. — 111.  Spogli  'onetici.— IV.  Appunti 
morfologici.— V.  Riassunto  comparativo. 

I  testi  pop.  moderni  (pp.  298-333)  contengono:  I.  10 
Fiabe;  II.  3  Canzoni;  III.  33  Proverhj. 

Titoli  delle  Fiabe:  1.  Rundalja  de  Belindu  lu  mo- 
stru. — 2.  de  Ciruré. — 3.  de  G'univeldana. — 4.  de  Don 
Nicora.  5.  del  Magli. — 6.  de  un  rej  i  de  lus  sous  tres 
fils.  —  7.  de  mestru  Franeiscu. —  8.  Lu  palddl  velt.  — 
9.  Lu  Calbunaju. — 10.  Maria  Antaurara. 

Titoli  delle  Canzoni:  1 .  Chesas  del  caparó.  2.  Caneó 
de  amor.  — 3.  Can(;ó  de  Nostra  Senora  de  Vaivelt. 

GUASTELLA   (SERAFINO    AMABILE). 

501.  Vestru.  Scene  del  popolo  siciliano  con 
copiose  illustrazioni  in  dialetto  per  S.  A.  GuA- 
STELLA.  Ragusa  Piccitto  e  Antoci ,  editori. 
[Nel  verso:  Tip.  Piccitto  &  Antoci]  mdccclxxxii. 
In-16%  pp.  98.  L.  1. 

Gli  esemplari  distinti  portano  il  prezzo  L.  1,  50. 
Questo  Vestru  (.Silvestro)  è  una  storia  poetizzata  dal 
Guastella,  ed  offre  argomento  a  XXIV  Note  illustra- 
tive, che  occupano  due  terzi  del  libro.  In  esse  sono 
raccolte  leggende  e  racconti  tradizionali  e  credeaze  e 
superstizioni  popolari  in  parlata  plebea  di  Modica. 

La  Leggenda  di  Caino  in  Sicilia,   quale  si  legge 


NOVELLIÌTE,  BACCONTI,   LEGGENDE,  FACEZIE. 


35 


a  j).  60 ,  fu  riprodotta  nell'  Archivio ,  I ,  pp.  296-297. 
Pai.  1S82. 

502.  Una  Leggenda  popolare  di  Chiaramonte 
sul  Vespro.  A  p.  18  del:  Sicilia-Vespro.  Numero 
unico  per  il  VI  Centenario  del  Vespro  Siciliano. 
Palermo  31  Marzo  1882.  Milano.  1)1-4°,  pp.  44. 
[Nella  copertina:  VI  Centenario  mdccclxxxii, 
XXXI  Marzo.  Fratelli  Treves,  Milano].  Lire  2. 

Jn  qii''sto  iiif>dpsiiiio  Numero  si  lepoe:  Le  Tradi- 
zioni popolari  sul  Vespro  di  Giuseppe  Pitrè  (p.  15). — 
.Alctini  Canti  del  popolo  siciliano  sul  Vesj)ro  (p.  23).— 
Melodia  popolai"e  siciliana  (p.  42',  la  quale,  per  er- 
rore tipofrraflco,  esce  sotto  il  titolo  di  Pensifro  mnsi- 
cule  e  col  noni"  di  Pietro  Platania. — Costumi  siciliani 
{\ì.  21  e  24)  di  Borgetto,  Sferracavallo  e  Palermo.  — 
Bottega  di  Marionette,  in  Palermo  (p.  27;. 

503.  Le  Parità  e  le  Storie  Morali  dei  nostri 
villani  per  S.  A.  Guastella.  Ragusa  Piccitto 
e  Antoci  editori.  [Nel  verso:  Tip.  Piccitto  <fe  An- 
toci]  1884.  In-l(y  picc,  pp.  252.  L.  2. 

Frontespizio  in  caratteri  neri  e  rossi  ;  copertina 
stampata  in  tre  colori. 

Illustra  in  XII  §§  la  vita  morale  dei  villani  della 
Contea  di  Modica,  con  esempi  e  paral)ole  popolari,  delle 
quali  dà  la  versione  in  tutto  il  corso  del  libro  ed  il 
testo  nelle  Noti'  (pp.  211-252). 

Queste  narrazioni  sono  28. 

GUERRINI  (Olindo). 

504.  La  vita  e  le  opere  di  Giulio  Cesare  Croce. 
Monografia  di  Olindo  Guerrini.  In  Bologna 
presso  Nicola  Zanichelli  1879.  In-S",  pp.  XV- 
516,  oltre  un  ritratto  ed  il  frontespìxio. 

È  composta  di  8  capitoli,  di  4  appendici  e  di  un 
Saggio  bibliografico. 

Cap.  1.  Condizioni  civili,  politiche  e  letterarie  del 
cinquecento. — II-IV.  Vita  di  G.  C.  Croce. — V.  11  ciclo 
delle  favole  salomoniche  ecc.  —  VI.  Salomone  vinto. 
Merlino,  Marcolfo  ecc. — VII.  11  Marcolfo  latino.  Ana- 
lisi e  confronti  col  Bertol  o  del  Croce).  Origine  e  svi- 
luppo di  molte  favole  che  vi  sono  inserite.  Vili.  11 
Bertoldino:  analisi  e  confronti  ecc.  .\ppendici:  A  Le 
giostre.  D)  La  cucina.-  C)  Rivolta  degli  studenti  nel- 
l'a.  1560.—/))  I^a  festa  della  Porchetta'  (1597). 

Giova  leggere  su  questo  libro  la  rassegna  lette- 
raria che  scrisse  il  D'Ancona  nella  ynora  Antologia, 
voi.  XIII.  serie  li,  i)p.  364-373,  15  Gennaio  1879,  e  quella 
di  R.  Kohler  nel  Lileraturblatt  fi'tr  germanische  und 
romanisehe  Philologie,  n.  2.  Heilbronn  1880. 

505.  La  Leggenda  d'Attila  in  Italia.  In  Bran- 
delli, serie  II,  pp.  5  7-64.  Roma,  Sommaruga, 
1883.  In-lfJ"  jncc- 

Fu  ripubblicata 

506.  AVW Antologia  della  nostra  critica  lette- 
raria moderna,  pp.  107-112.  1885. 

Fino  alla 

—  Quarta  edizione,  pp.  107-111.  1890. 

Vedi  i  nn.  324  e  325. 

HOLM  (Adolfo). 

■507.  Intorno  alla  I.*ggenda  di  Guglielaio  il 
Malo.  Lettera  del  Prof.  Adolfo  Holm  al  Bar. 
Raffaele  Starrabba.  Ae//'Archivio  Storico  Sici- 
liano ,  pubblicazione  periodica  per  cura  della 


Scuola  di  Paleografia  dì  Palermo.  Anno  I, 
pp.  201-205.  Palermo,  Stabilimento  tipografico 
Lao,  premiato  con  diverse  medaglie,  via  Celso, 
31.  1873.  In-S". 

Ricerca  le  origini  della  leggenda  pul>blicata  da 
G.  PiTRÈ:  Guglielmo  il  Malo  ecc. 

508.  I  dì  della  merla.  N  II  Giovedì,  Letture 
popolari,  an.  I,  n.  5.  Torino,  5  Febbraio  1888. 
1)1-4". 

Riprodotto 

509.  AWr Archivio,  v.  VII,  pp.  515-516.  Pa- 
lermo, 1888. 

n  Duca  Minimo. 

Pseudonimo  di  D'Annunzio  (Gabriele). 
n  Faleffname. 

Pseudonimo  di  Bruzzano  (Luigi). 

510.  Il  Folletto.  Ve  La  Calabria,  an,  II,  n.  5, 
p.  40.  Monteleone,  15  Gennaio  1890. 

511.  Il  Gingillino  per  ridere.  Livorno,  Rossi, 
1863.  In-12°.  * 

Ristampato  con  qualche  variante  come  appresso: 

512.  Il  Gingillino  per  ridere!  Firenze,  Sa- 
lani 1872.  In-16°.  * 

Non  ho  modo  di  verificare  se  la  seguente  edizione 
sia  una  medesima  cosa  delle  precedenti: 

513.  Il  Gingillino  per  ridere  !  Emporio  di 
Frottole,  Facezie,  Aneddoti,  Novellette  galanti, 
Indovinelli  ecc.  raccolti  da  un  burlettone.  Fi- 
renze 1875,  Stamperia  Salani,  via  S.  Niccolò, 
102.  1)1-16°  picc,  pp.  128. 

Contiene  270  «  Facezie,  Motti  Arguti ,  Strajnbotti 
ecc.  »  (pp.  3-58):  109  «  Novelle,  Aneddoti,  Storielle, ecc., 
ecc.  »  i59-94);  47  «  Brindisi,  Canti  per  nozze  ,  Poesie 
giocose  ecc.  »  (95-111);  19  «  Poesie  giocose  »  (112-119); 
22  *.  Novelle  per  ridere  »  (120-127).  Chiude  un  sonetto. 

Questi  ultimi  quattro  numeri  sono  anonimi. 

514.  Il  libro  delle  Fate.  Fiabe  dei  migliori 
scrittori  italiani  e  stranieri.  Illustrato  da  20  di- 
segni artistici.  Roma,  Edoardo  Pelino  Editore- 
Tipografo,  1887.  [Parte  /] ,  pp.  156;  II,  160; 
III,  164.  1)1-8°  gr.  a  2  colonne.  L.  3. 

Ciascuna  delle  tre  parti  ha  copertina  propria  a 
cromolitografia  rappresentante  una  delle  scene  delle 
novelle:  e  nella  I^  appunto,  fuori  la  cornice,  a  pie'  pa- 
gina si  legge:  «  Parte  1:  L.  1,  00»  Questa  medesima 
scena  è  ripetuta  in  un  frontespizio  egualmente  colorato, 
col  quale  si  apre  la  I"  parte:  il  che  parve  necessario 
essendosi  l'opera  pubblicata  a  puntate  settimanali,  60 
da  p.  8  l'una,  al  prezzo  di  cent.  5. 

Le  Fial)e  sono  XXIV  nella  p.  I;  XXVIII  nella  II; 
XXI  nella  III.  in  tutto  73;  delle  quali,  venti  dei  Grimm, 
di  Perrault,  Andersen  ecc. 

Ecco  alcune  delle  novelle  vei'amente  popolari:  E. 
Andreoli,  //  palazzo  dei  gattini. — N.  Susanna,  Il  mago 
sabino.— -G.  Gigli,  Im  sposa  del  re.—G.  Solimena,  La 
gattina  e  il  sorcio.  —  G.  Pitrè,  La  tinchina  delV  alto 
inare,  ristampa  mutilata.  —  V.  Maugeri-Zangara  ,  La 
bella  fata. — V.  G.  Consagro,  Il painalo  delle  fate  (p.  I). 
— P.  Samarelli,  Occìiiolino  nero. — R.  Ia  Guardia,  Il 
Re  Stella  d'oro.— Antoniello  Giannini,  Il  Candelabro 
d'oro. — E.  Andreoli,  La  mano  di  morto  (p.  Il),  ecc. 


36 


PAETE  I. 


Delle  Novelle  di  Onorato  Roux  e  On.  Fava  il  fondo 
è  tradizionale  con  abbellimenti  degli  Autori.  Questa 
maniera  è  di  altri  novellieri  della  stessa  raccolta,  e 
ritrae  dalla  maniera  di  Luigi  Capuana  seguita  ed  abu- 
sata oramai  da  dozzine  di  scrittorelli  novellini  d'Italia. 

I  disegni  sono  60;  19  per  la  I;  20  per  la  II;  21  per 
la  III. 

515.  Il  mondo  per  ridere  !  Milano,  Cioffi,  1864. 

171-12^.  * 

Questa  raccolta  è  anonima. 

516.  Il  Salice  piangente,  leggenda  trevisana. 
A  p.  287  de  L' Italia  Giovane.  Parte  Femmi- 
nile: Istruzione  in  famiglia,  Scritti  educativi  per 
giovinette  raccolti  da  Anna  Vertua  Gentile. 
Ulrico  Hoepli  Editore-Libraio  della  Real  Casa. 
Milano.  [Nel  verso:  930-90.  Firenze,  Tipografia 
di  Salvadore  Laudi,  via  delle  Seggiole  4]  1891. 
In-W  gr.  fig.,  pp.  IV-384.  Prezzo  L.  7,  50. 

É  firmato  X. 

IMBRIANI  (Vittorio). 

517.  La  Novellaja  fiorentina  cioè  Fiabe  e  No- 
velline stenografate  in  Firenze  dal  dettato  po- 
polare e  corredate  di  qualche  noterella  da  Vit- 
torio Imbriaki.  Napoli,  Tipografia  napoletana 
MDCCCLXXi.  In-IG",  pp.  IV-366.  L.  15. 

«  Di  questo  lavoro,  che  venne  pubblicato  nelle  ap- 
pendici del  giornale  napolitano  La  Nuova  Patria...  du- 
rante i  mesi  estivi  del  MDCCCLXXl,  sono  stati  tirati 
a  parte  soli  centocinquanta  esemplari.  »  Così  a  p.  364. 

Le  fiabe  sono  XXXIII,  oltre  di  due  varianti  alla 
VI  e  dalla  XI. 

La  bella  Ostessina  venne  ripubblicata  nel  libro: 
Crestomazia  Italiana  Ortofonica  del  Baragiola,  pp.  415- 
423. 

Se  ne  fece  una  nuova  edizione,  che  uscì  col  titolo: 

518.  La  Novellaja  fiorentina.  Fiabe  e  Novel- 
line stenografate  in  Firenze  dal  dettato  popolare 
da  Vittorio  Imbriani.  Ristampa  accresciuta 
di  molte  novelle  inedite,  di  numerosi  riscontri 
e  di  note,  nelle  quali  è  accolta  integralmente 
La  Novellaja  Milanese  dello  stesso  Raccoglitore. 
Livorno  coi  tipi  di  Frane.  Vigo,  editore  1877. 
In-lG",  pp.  XV-640.  L.  5. 

Le  novelle  toscane  qui  sono  50;  le  panzane,  gli  e- 
sempi  e  aneddoti  lombardi  di  Milano  45,  oltre  una  di 
Sora,  una  di  Napoli,  due  di  Montale  non  comprese  nei 
testi,  due  di  Terra  d'Otranto  ed  altre.  Dallo  Straparola, 
dal  Domenichi,  da  Tommaso  Costo ,  dal  Bandello,  da 
Landò,  Groto,  Basile,Casalicchio  e  da  altri  son  ripor- 
tate varie  novelle  ed  aneddoti. 

Diciannove  di  queste  novelle,  già  fornite  dal  Ne- 
rucci,  vennero  da  costui  riprese  e  ripubblicate  nelle 
sue  Sessanta  Novelle  montatesi.  Una  lo  l'u  da  O.  Tar- 
GiONi-T-ozzETTi,  Antologìa. 

519.  La  Novellaja  Milanese.  Esempii  e  Pan- 
zone Lombarde  raccolte  nel  Milanese  da  Vit- 
torio Imbriani.  Esemplari  XL.  Bologna , 
MDCCCLXxn.  In-8°,  pp.  IV  [n.  n.\-119. 

Nell'ultima  pag.  (120)  non  numerata  si  legge:  «E- 
stratto  dal  Periodico:  —  Studi  Filologici,  Storici  e  Bi- 
bliografici Il  Propugnatore.  —  Voi.  V.  Bologna  —  Tipi 
Fava  e  Garagnani.  »  Queste  novelle  si  leggono  nel 
voi.  Ili,  parte  I,  pp.  396-411.  Bologna  1870.— Parte  II, 
pp.  192-209;  491-K)2.  Boi.  1870-71. -Voi.  IV,  parte  1, 


pp.  278-288;  parte  II,  pp.  251-265;  463-472.  Boi.  1871.— 
Voi.  V,  parte  I,  pp.  146-157;  286-295;  463-482.  Boi.  1872. 

Le  narrazioni  sono  XXVIII  corredate  di  larghe 
note  comparative  e  filologiche. 

A  questa  pubblicazione  seguirono  dello  stesso  Rac- 
coglitore i 

520.  Paralipomeni  alla  Novellaja  Milanese. 
[Nell'uU.  pag.  Estratto  dal  Periodico  :  —  Studi 
Filologici,  Storici  e  Bibliografici  II  Propugìm- 
tore. —  Voi.  VI.  Bologna.  —  Tipi  Fava  e  Gara- 
guani].  [1873]  In-8",  pp.  9. 

Contiene  tre  esempi.  Cfr.  il  n.  518. 

521.  Lettera  di  Vittorio  Imbriani  a  Giu- 
seppe Pitrè.  Tiratura  di  30  esemplari  dall'opera 
«Fiabe,  Novelle  e  Racconti  popolari  siciliani 
raccolti  ed  illustrati  da  G.  Pitrè,  voi.  IV.  Pa- 
lermo, 1874.»  Palermo,  L.  Pedone  Lauriel,  Edi- 
tore, 1874.  In-W,  jyp.  54. 

Se  ne  tirarono  solo  50  esemplari,  Tipografia  Mon- 
taina. 

Vedi  Pitrè,  Fiabe,  Nov.  e  Race. 

522.  Don  Peppino.  Amplificazione  italiana  di 
V.  Imbriani.  Ne  La  Scuola  Italica,  an.  II,  n.  5, 
pp.  33-46.  Napoli,  23  Agosto  1874 

È  la  novella  siciliana  Z/»f  SM  Viritati,  n.  LXXVIII. 
delle  citate  Fiabe  del  Pitrì;,  v.  II. 

523.  Le  tre  Marvzze.  Novella  Trojana  da  non 
mostrarsi  alle  signore.  Troj a  [Pum?'gliano  d'Arco?] 
m.  dccc.  lxxv.  Esemplari  XXVIII  (zizze  toste). 
In- 8°,  pp.  15. 

Rifazione  di  una  nota  novellina  popolare  quale 
corre  in  Napoli  «  appo  troiani  e  trqjane  »,  cioè  abitanti 
di  una  «  Troja  ideale,  onde  sono  cittadini  quanti  delle 
trojate  si  dilettano  e  del  parlare  sboccato  si  compiac- 
ciono e  delle  novellette  oscene  si  deliziano.  »  (p.  2). 
V.  /.;(  zn   Viritati  didle  citate  Fiabe  del  Pitrè. 

524.  'A  'Ndriana  fata.  Cunto  pomiglianese. 
Per  nozze.  Pomigliano  d'  Arco  M  dccc.  lxxv. 
[A  p.  14:  Fuori  Commercio.  Esemplari  CCL]. 
In-8°,  pp.  14. 

È  dedicato  «  A  Gennaro  Ma jello  in  Afragola  »  con 
una  lettera  (pp.  3-5),  nella  quale  è  anche  inserita  un'al- 
tra novellina  avellinese;  'O  Re.  11  cognome  dell'edi- 
tore è  nella  sottoscrizione  della  lettera;  Imbriam. 

525.  Sette  Novellette  di  Camillo  Scaligeri 
DELLA  Fratta  ,  non  più  ristampate  da  oltre 
due  secoli,  ripubblicate  da  Vittorio  Imbriani. 
Pomigliano  d'Arco  M.  dccc.  lxxv.  [Nel  verso:  E- 
semplari  CL].  In-8",  pp.  15. 

Nel  frontespizio  il  Selle  è  stampato  in  enormi  ca- 
ratteri da  placava.  Il  testo  è  a  due  colonne. 

Di  queste  sette  novellette  o  frottole,  6  sono  in  ver- 
nacolo bolognese  antico  ,  una  in  lingua  antica  ,  tutte 
estratte  dal  «  Discorso  della  lingua  bolognese.  In  que- 
sta Terza  impressione  arricchila  di  molte  curiosità  utili 
a'  signori  Scolari  Forastieri  ecc.  Bizzarro  Capriccio 
di  Camillo  Scaligeri  della  Fratta.  In  Bologna, 
presso  Clemente  Ferrari  1630.  Con  licenza  de'  Supe- 
riori. »  In  una  novella  il  testo  bolognese,  nell'altra 
il  rimodernamento  fattone  dalla  Sig."  Carolina  Coro- 
nedi-Berti. 

Precede  un'avvertenza  (pp.  3-4),  eseguono  note 
(10-15)  dell'Editore,   nelle  quali  è  seguito  bibliogra- 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


37 


ficamente  il  corso  di  queste  novelline,  in  parte  popo- 
lari. 

520.  Due  Fiabe  toscane  annotate  da  V.  I. 
Esemplari  C.  Napoli,  Stabilimento  Tipografico 
A.  Trani  M.  DCCC.  LXX\a.  In-8°,  pp.  23. 

Estratto  dal  «  Giornale  Napoletano  di  Filosofia  e 
lettere,  »  an.  1876,  fase.  I. 

I>e  novelle  furono  scritte  da  G.  Nerucci. 

527.  Panzanega  d'on  Ee  in  dialetto  di  Cren- 
na  (Provincia  di  Milano).  Roma,  M.  DCCC.  Lxxvi. 
[Nella  copertina:  Esemplari  CC.  fuori  commer- 
cio]. In-8^,  pp.  XV. 

A  p.  3  #  Per  nozze  GarpioUi-Nazzari;  »  e  nel  verso: 
«  A  Carlo  Gargiolli  »  con  lettera  dedicatoria  a  firma: 
Imbri.km. 

528.  XII  Conti  pomiglianesi  con  varianti 
avellinesi ,  montellesi ,  bagnolesi ,  milanesi,  to- 
scane, leccesi,  ecc.  illustrati  da  Vittorio  Im- 
BRIANI.  Napoli,  Libreria  Detken  e  Rocholl, 
Piazza  Plebiscito  [Nel  verso:  Stabilimento  Ti- 
pografico dell'Unione]  M.  DCCC.  Lxxvii.  In-16", 
pp.  XXXII-290.  L.  4. 

Oltre  alle  12  novelline  di  Poniigliano  d"Arco  e  ad 
altre  novelle  Pomiglianesi  messe  in  nota ,  vi  sono  23 
novelle  in  dialetto  ed  in  italiano  raccolte  dalla  tradi- 
zione; e  molti  aneddoti  e  racconti  riportati  da  novel- 
lieri più  o  nien  noti.  Ricche  sono  le  note  comparative. 

529.  'E  sette  mane-mozze,  in  dialetto  di  Avel- 
lino (Principato  Ulteriore).  Pomigliano  d'Arco 
M.  DCCC.  LXXVll.  [Nella  copeiiùia:  Esemplari  CC. 
Fuori  commercio].  I>i-8°  gr.,  pp.   VII. 

Nel  verso  del  frontespizio-copertina: «Per  nozze  Pi- 
trè-Viirano  in  Palermo.  XIV  Aprile  M.DCCf'.LXXVll. 
A  p.  3;  «  A  G.  Pitrè  »  lettera  dedicatoria  firmala:  1m- 

BRIANI. 

530.  Fiabe  popolari  crennesi.  NeW  Archivio, 
v.  Il,  pp.   73-81.  Palermo,  1883. 

Se  ne  tirarono  12  esemplari  a  parte  con  numera- 
zione propria. 

Contiene  una  sola  fialia,  raccolta  in  Crenna,  prov. 
di  Milano,  e  preceduta  da  un'avvertenza  sul  dialetto 
crennese  e  dall'argomento  della  novella,  il  cui  titolo 
è:  /.  Esempi  d'on  Re.  Altre  che  l'I.  doveva  pubblicarne 
non  vennero  fuori  per  la  difficoltà  delle  correzioni  di 
stampa. 

531.  'O  cunto  d'  'a  bella-pilosa.  Nel  G.  B.  Ba- 
sile, an.  I,  n.  G,  pp.  42-44.  Napoli,  15  Giu- 
gno 1883. 

Raccolta  in  Pomigliano  d'.^rco. 

532.  Lu  conto  d'  'a  bella  del  mondo  fin  ver- 
nacolo di  Bagnoli  Irpinaì.  Ivi,  an.  II,  n.  4, 
pp.  28-29.  Napoli,  15  Aprile  1884. 

Il  Raccoglitore  è  firmato:  V.  I. 

533.  Estratti  di  vecchie  schede.  Ivi,  an.  Ili, 
n.  5,  pp.  34-35.  Napoli,  15  Maggio  1885;  n.  6, 
p.  41;  15  Giugno;  n.  7,  p.  53:  15  Luglio;  n.  12, 
p.  89,  15  Dicembre. 

I.  Un  curioso  riscontro.  II.  X  VII  stornelli  di  Roc- 
castrada,  prov.  di  Siena.  III.  'U  cunle  de  'nu  marite 
e  'na  niugliere. -IV.  Antonio  ed  Antuono. — IY(=F), 
L'uomo  e  la  serpe. 


Altri  scritti  dell'Jmliriani  in  argomento  di  novel- 
listica sono  notati  1'  sotto  Basile,  n  142;  2'  sotto  il 
titolo  Kxt  est  est.  n.  40-1;  3  sotto  Sarxelli.  Vedi  an 
che  Crane,  n.  285;  Lesso.na,  n.  566  e  Nkrucci. 

Jvaii. 

Pseudonimo  di  Trinco  (Giovanni'. 

IVE  (Antonio). 

534.  Fiabe  popolari  rovignesi  raccolte  ed  an- 
notate da  Antonio  Ive.  In  Vienna,  coi  tipi  di 
Adolfo  Holzhausen,  1878.  In-8",  pp.  26. 

Nel  verso:  «  Edizione  fuori  commercio  di  .soli  100 
esemplari.  »  Contiene  quattro  fiabe  largamente  illu- 
strate con  note  comparative: 

I.  L'Amour  dei  tri  naran<;i. —  II.  Biel  Giuorno. — 

III.  El  Pumo  de  Uoro. — IV.  I  tri  far  dai. 
Sono  dedicati  al  fratello  Angelo. 

535.  El  poùliso  e  '1  Paducio.  Fiaba  rovigne- 
se.  Ae^  G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  ó,  p.  37.  Napoli, 
15  Maggio  1883. 

Riscontri  a  questa  fiabetta  pubblicò  in  tedesco  il 
ì)r.  R.  KoHLER  nel  n.  8,  p.  63. 

Altre  novelle  rac'olte  dall'I  ve  si  possono  vedere 
in  Canti. 

JACHINO  (Giovanni). 

536.  Giovanni  Jachino  Dottore  in  Lettere 
e  Filosofia.  Il  Libro  della  Croce:  Studi  ed  ana- 
lisi con  Appendice  intorno  ad  alcune  leggende 
alessandrine.  Alessandria,  Tipografia  Jacque- 
mod  1888.  /«-S",  pp.  147. 

Nelle  pp.  121-146  sono  illustrate  quattro  leggende 
alessandrine,  che  nell'indice  sono  intitolate:  1.  Ga- 
gliaudo. —  li.  S.  Pietro.  —  III.  La  regina  Pedoca.  — 

IV.  S.  Francesco  d'Assisi. 

Vennero  ripubblicate  con  altre  nelle 

537.  Varietà  tradizionali  e  dialettali  alessan- 
drine raccolte  ed  illustrate  da  Giovanni  Ja- 
chino. Alessandria,  Tipografia  Jacqueraod  1889. 
[Nella  copertina:  1890].  /«-«",  pp.  179.  L.  2. 

Contiene:  Parte  1.  Vari''tà  tradizionali:  l.  Ga— 
gliaudo. — II.  S.  Pietro. -111.  La  regina  Pedoca.— IV. 
S.  Francesco  d'  Assisi  (leggende  già  illustrate  nella 
precedente  pubblicazione  sul  Libro  d"lla  Croce].  — \. 
Il  Gallo.  VI.  Guglielmo  VII  di  Monf.rrato.— VII.  Gia- 
como d'Armagnac. —  VIII.  11  cavaliere  delle  dame. — 
IX.  Galateri. 

Parte  li.  Varietà  dialettali:  I.  Introduzione.  — 
li.  Giuochi  infantili  (due  soli,  brevi,  inediti,  gli  altri 
presi  dal  Nigra).-Ill.  Strambotti  28  dal  Marcoaldi: 
C'unti  pop.  Hiìihri  ecc.  e  dal  Nigra:  Canti  pop.  del  Pie- 
monte).— IV.  Una  cantilena  religiosa  {le  Dodici  parole 
della  veritì,  con  una  variante  anche  umbra,  ined.  l'una 
e  l'altra).— V.  Proverbi  (una  sessantina  .  —  VI.  Cenni 
sul  dialetto  Alessandrino. — VII.  Poesie  (del  padre  del- 
l'A.,  prof.  Crispino  .lachino):  e)  la  messa;  b)  Ijl  fretta; 
Ci  Le  superstizioni  e  le  medichesse;  d  I  numeri  del 
lotto.  L'A.  illustra  largamente  i  pensieri,  le  frasi,  le 
abitudini  popolari  innestate  in  queste  quattro  poesie. 

538.  Tradizioni  alessandrine.  Nella  Gazzétta 
letteraria  artistica  e  scientifica,  an.  XIII,  n.  16. 
Torino,  20  Aprile  1890. 

Qui  finiscono  gli  scritti  del  .Jachino. 

539.  Ju  Guriut.<.  (Fiaba  raccolta  a  Paularo). 
Nelle  Pagine  Friulane,  an.  I,  n.  1,  p.  0.  Udine, 
29  Gennaio  1888. 

Leggenda  friulana  anonima  sui  nani. 


38 


PARTE  I. 


KADEN  (WoLDEMAR\ 

540.  Unter  den  Olivenbàumen.  Sùditalischc 
Volksmàrchen.  Nacherzàhlt  von  Woldemar 
Kadex.  Leipzig,  F.  A.  Brockhaus.  1880.  Tn-S", 
pp.  XL-265. 

Vedi  in  Pitré,  T.e  Xavellìne  pop.  àplVItalkt  nie- 
ridioiìaìp. 

KNUST  f Hermann). 

541.  Italienische  Màrchen.  In  Jalirbuch  fiir 
romanische  iind  cnglische  Litcratur  begriindet 
im  Verein  mit  Ferdinand  Wolf  von  Adolf  Ebert 
herausgegeben  von  D.'  Ludwig  Lenicke,  Pro- 
fessor an  der  Universitàt  Marburg.  Siebenter 
Band,  pp.  381-401.  Leipzig,  F.  A.  Brockhaus. 
1866.  In-8°. 

Le  novelle  sono  12.  raccolte  in  Livorno,  tutte  tr.i- 
dotte  in  tedesco;  della  ~f  è  dato  anche  il  testo  orif;i- 
nale.  Eccone  i  titoli: 

I.  Der  Konigssohn  und  die  Bauerntochter. — 2.  Die 
vier  Kiinigskinder.  3.  .Johann  oline  Eurcht.- 4.  Die 
Pilger.  —  5.  Die  Rauernsohn.  —  6.  Der  Kaufinannssohn 
a>is  Geniia.  — 7.  Das  Kind  der  Geschwister.— 8.  Der  Ver- 
schwender.  —  9.  Der  Kiiniiissohn  als  Riicker.  -  10.  Der 
Kau'iiiannssohn  aus  Livorno. — 11.  Kin  Erd' npanfr  dcs 
Erliisers.     12.  Der  Kiiniffssnhn  mit  den    drei  Hunden. 

II.  figlb'olo  di  (jirmanl  ó  il  titolo  del  testo  origi- 
nale della  7'. 

KÓHLER  (Reinhold). 

542.  Itabenische  Volksmiirchen.  In  Jahrbuch 
fiir  romanische  und  engbsche  Literatur.  Acbtcn- 
terBand,  pp.  241-270.  Leipzig,  1867. 

Lo  novielle  son  tre.  raccolte  dal  l)r.  Ileritiann  Grillini 
dnlla  hocca  d'un  giovane  di  Sora  ,  il  quale  Iacea  da 
modello  agli  artisti  in  Roma.  E  cone  i  titoli: 

1.  Die  drei  Brllder  und  die  drei  Ijefreiten  Kiinigs- 
ti  cht«»r.— 2.  Der  Verlwg  zwischen  Herren  und  Diener 
wegeri  der  Reu".— 3.  Der  Grindkopf. 

I  titoli,  come  si  vede,  sono  in  tedesco,  ma  il  testo 
è  in  italiano  nelle  prime  due,   in  tedesco  nella  terza. 

II  KiJhler  vi  ha  unito  copiose  note  comparative. 

543.  Italienische  Nachtgebote.  Ivi,  pp.  409- 
417.  Leipzig,  1867. 

544.  Die  Griseldis  -  Novelle  als  Volksmàr- 
chen. In  Archiv  fiir  Litteraturgeschichte.  Her- 
ausgegeben von  R.  Gosche.  I,  pp.  400-487. 
Leipzig,  1870.  * 

545.  Griselda  (Griseldis).  AW/'AUgemeine  En- 
cyklopàdie  der  Wissenschaften  und  Kiinstc. 
1  Section,  91  Theil,  pp.  413-421.  Leipzig.  Brock- 
haus 1871.  7;ì-4"  a  due  coli. 

Studia  la  novella  di  Griselda  nelle  varie  lettera- 
ture erudite  e  popolari. 

546.  La  Nouvelle  italienne  du  prètre  Jean  et 
de  l'empereur  Frédéric  et  un  récit  islandais.  In 
Romania,  5'  année,  1876,  pp.  76-81.  Paris,  1876. 

547.  Illustrazioni  comparative  di  alcune  no- 
velle di  Giovanni  Sercambi.  Nel  Giornale  Sto- 
rico della  Letteratui-a  italiana,  an.  VII,  fase.  40- 


41,  voi.  XIV, /)p.  94-101,  Torino  1889;  an.  Vili, 
fase.  4.S-44,  voi.  XV,  pp.  180-182.  Ivi,  1890. 

L'autore  si  Arma  Rainoldo  KOhler.  Queste  note 
di  varianti  e  riscontri  sono  un'appendice  della  seguente 
pubUicazione: 

«  Novelle  inedite  di  Giovanni  Sercambi  tratte  dal 
Codice  Trivulziano  CXCIIl  per  cura  di  Rodolfo  Re- 
NiER.  Torino, Ermanno  Loescher  1S89.»  ]n-8',pp.LXXV- 
A?(i.  L.  15. 

Fa  parte  della  «  Bihlioteca  di  testi  inediti  o  rari, 
IV.»  -  Eccone  il  contenuto'  Prefazione  (pp.  Vll-LXV). 
— Do'-uiiK  nto:  Testamento  di  G.  Sercamlii  ecc.  (LXVD- 
LXXV)  Novelle  (3-408).— Aiipendice: Sunti  di  novelle 
frammentorie  o  sconcissime  (411-127).  Queste  sono  14; 
le  novelle  108.  Di  tutto  è  data  una  «  Tavola  delle  no- 
velle di  G.  S.  con  indicazione  dei  luoghi  ove  sono  ptib- 
hlicate.  » 

Altre  note  del  Kiihler  al  Sercambi  possono  vedersi 
in  D'Ancona,  Novelle  inedite  di  G.  Sercambi,  n.  317. 
Vedi  anche  n.  310. 

548.  Goethe  und  der  italienische  Dichter  Do- 
menico Batacchi.  Von  Reinhold  Kòhler.  Son- 
derabdruck  aus  den  Berichten  der  Konigl.  Sachs. 
Gesellschaft  der  Wissenschaften.  Sitzung  am  19. 
Juli  1890.  In-8",  da  p.   72  a  78. 

Il  testo  comincia  nel  verso  della  1'  carta,  cioè  del 
frontespizio. 

Venne  tradotto  dal  Dr.  Michele  Barbi  (il  cui  nome 
non  è  notato}  col  titolo: 

549.  Goethe  ed  il  poeta  italiano  Domenico 
Batacchi.  Ve//'  Archivio,  voi.  X,  pp.  21-27.  Pa- 
lermo, 1891. 

E  se  ne  fecero  25  estratti  con   questo  titolo: 

550.  D.'  Reinhold  Koehler.  Goethe  ecc. 
In-8",  pp.  7.  [Al/'ult.  p.  :  Estratto  dall'Archivio 
ecc.,  V.  X.  Palermo,  Libr.  internaz.  C.  Clausen 

1891]. 

Illustra  il  carteggio  tra  Goethe  e  Knel)el,  nel  quale 
si  parla  del  P.  Atanasio  da  Verrocchio,  cioè  di  Dome- 
nico Ratacchi,  e  delle  sue  Sorelle  galnnli.  Di  es.se  La 
vita  e  la.  rno  te  d!  prete  Ulivo ,  raccolta  dalla  tradi- 
zione popolare  e  fedelmente  poetizzatd  dal  B.,  lo  in- 
teressa particolarmente.  ]1  Kìihler  se  ne  occupa,  dan- 
done un  largo  riassunto  e  rilevando  cheH.  Meyer  do- 
vette raccontare  la  leggenda  del  Fabbro  di  .JUterIjOck 
non  secondo  la  novellina  poiiolare,  ma  secondo  la  no- 
vella del  Ratacchi,  la  quale  in  sulla  fine  leggermente 
devia  dalla  tradizione. 

Vari  altri  sono  gli  scritti  del  Kohler  riflettenti  la 
novellistica  specialmente  italiana;  ne  cito  qui  i  prin- 
c.pali  : 

1.  Die  Legende  rom  Ritter  in  der  Capelle;  nel 
•TahrbKch  fiir  romanische  und  englisehe  IMerattir.  \ì, 
326-331.  Leipzig  1805,  e  IX.  351,   1868. 

2.  Veber  die  von  F.  Zambrini  heravsgegebenen 
«  Dodici  Conti  morali  d^ Anonimo  senese  »;  nella  Zeit- 
s'^hrift  f.  romanische  Philoloijie.  L  365-375.  Halle  1877. 

3.  La  fabula  del  l'istello  da  l'agliata;  nella  stessa 
Zeitschrift  f.  rom.  I^hil.,  HI,  73-78;  Ì879;  trad.  in  ispa- 
gnuolo  ne  La  Enciclopedia,  n.  14,  pp.  227-229.  Sevilla, 
15  de  Agosto  1879. 

4.  liine  Stelle  in  Ariostos  Orlando  Fiirioso  vnd 
yae.hahmnngen  derselben;  nell'Are^ìr  fiir  Litterattir- 
Oeschichte,  V,   1-5. 

Altri  appunti  e  note  parallele  di  fiabe ,  novelle  e 
racconti  del  D.'  Kiìhler  vanno  citati  sotto  D'Ancona, 
n.  317;  Dk  Ghukrnati.s,  n.  33-1;  Gonzisnhach,  n.  460; 
PArANTi,  Sarnelli,  Schneli.hr,  \Vidter. 

KUUN  (GezA). 

551.  Della  migrazione  dei  miti  e  dei  racconti 
degli  Indiani  ai  popoli  semitici  e  viceversa.  In 


ifOVELLDfÉ,  HACCONTI,  LEGGÈNDE,  FACEZIE. 


39 


Rivista  Europea,  anno  VI,  voi.  Ili,  fase.  II; 
})p.  244-252.  Firenze  1"  Luglio  1875.  In-S\ 

LABOULAYE  (Edouard). 

552.  Les  trois  citrons,  conte  napolitain.  In 
Contes  bleus,  de  E.  Laboulaye,  pp.  197-227. 
Paris,  Charpentier  1874.  * 

È  il  tratt.  9  della  Giorn.  V  del  Pentamerone:  I.e 
tre  cetre. 

La  seguente  leggenda  è  anonima  e  non  appart'ene 
al  lAboula^e. 

553.  La  Chase  dal  Vint.  (Friuli  orientale). 
'Selle  Pagine  Friulane,  an.  Ili,  n.  6;  pp.  102-103. 
Udine,  13  Luglio  1890. 

LAGORIO  (Giulio). 

554.  Note  allegre  f  sorrisi  d' estate)  :  scelto  e 
ricco  emporio  di  amenità,  burle,  stratagemmi, 
scherzi,  arguzie  e  frizzi  d'ogni  maniera,  dedi- 
cati alle  gentili  ed  oneste  conversazioni.  Acqui, 
tip.  P.  Righetti  edit.  1890.  ln-W,pp.  165.  L.  1. 

LAINEZ. 

Vedi  Strapabola. 

LA  GUAEDIA  (R.). 

Vedi  II  Libro  delle  Fitte. 

I  nn.  seguenti  non  appartengono  al  La  Guardia. 

555.  La  Leggenda  del  beone  Defuk  o  Deuc 
in  Montefiascone.  A^e//' Archivio,  v.  Vili,  pp.  299- 
300.  Palermo,  1889. 

Si  riportano  tre  versioni  della  leggenda:  EH  !  est  ! 
est!  l'una  dai  Montrmenta  Itoli  le,  \i.  100  di  L.  Scra- 
dèro  ;  1'  altra  dal  Commentario  storico-critico  ecc.  di 
Gir.  De  Angelis;  l'ultima  dalla  Storia  della  Città  di 
Montefiascone,  p.  64  di  L.  Pieri  Buti. 

556.  La  Leggenda  di  Re  Umberto  a  Paler- 
mo. Nel  Bacchiglione.  Padova,  2  Ottobre  1885.  * 

Fu  ripulìblicata  in  vari  giornali  d'Italia  ed  ulti- 
mamente 

557.  A'e/r  Archivio ,  v.  V,  pp.  590-591.  Pa- 
lermo 188(3. 

Lamoni  ^PuCCIO). 

Anagramma  di  Minu<x'i  (Paolo). 

LA  MONNOYE. 

Vedi  Straparola. 

LANDAU  (Marcus). 

558.  Die  Quellen  des  Decamerone  von  D."' 
Marcus  Landau.  Wien,  1869.  In-S'.  * 

Fu  ristampato  col  seguente  titolo: 

559.  Die   Quellen    des    Dekameron    von  D.' 

Marcus  Landau.  Zweite  sehr  vermehrte  und 

verbesserte   Autlage.    Stuttgart.    J.    Scheible's 

Verlagsbuchhandlung.   [Nel  verso:   Druck  von 

C.  Brugel  &  Sohn  in  Ansbach]  1884.  In-ie"  gr., 

pp.  XV  111-345. 

Frontespizio  in  caratteri  rossi  e  neri. 

L'A.  va  ricordando  una  per  una,  quando  ne  trova, 


le  fonti  delle  novelle  del  Boccaccio  ,  giovandosi  dei 
principali  liliri  di  novellistica  antica  e  moderna,  lette- 
raria e  popolare  Italiana  e  straniera.  Kccone  l'indice: 
Erklarunir  der  tiei  den  C'itaten  gel)raucht»'n  Ab- 
kllrzungen.  Uebersicht  cler  l)esprochen(*n  Novellen  des 
Dekameron.  1.  Einleitung.  — lì.  Orientalisches  iPant- 
schatanlra,  Kalila  Diurna.  Hilopadesa.  Libro  de  los  en- 
ganos,  rukasapt«iti,  Somadeva  etc.}.— 111.  Krankreich. 
— IV.  Italien  (Cento  novelle  antiche,  Fr.  da  Barberino, 
Busone  da  Gubbio  ecc.). —  V.  Religiose  Bestandtheile 
d  r  erziihlenden  Literatur. —  VI.  Aniikes  f.41e.\ander- 
romane,  mittelgriechische  Romane,  Milesische  Miir- 
chen  ,  Parthenios  ,  Apuleius,  Ovid  und  Theokrit.).  — 
VII.  Historischi's  (iLilienische  Lokalgeschichten,  Die 
Prinzessinen,  Verschiedenes,  ecc.). 

560.  Beitràge  zur  Ge.schichtc  der  italienischen 
Novellen.  Wien,  1875.  * 

561.  Le  tradizioni  giudaiche  nella  Novelli- 
stica italiana.  Nel  Giornale  storico  della  Lette- 
ratura italiana,  v.  I,  fase.  I.  Torino,  1883.  In-8^, 
pp.  60-61. 

L'autore  si  firma   italianamente:  Makco  I,andau. 

562.  La  Novella  di  Messer  Torello  (Decam., 
X,  9),  e  le  sue  attinenze  mitiche  e  leggendarie. 
lei,  an.  I,  voi.  II,  pp.  59-7S.  Torino,  1883. 

Con  l'aiuto  della  letteratura  leggendaria  del  me- 
dio evo,  e  con  la  poesia  e  novellistica  popolare  dimo- 
stra che  il  Boccaccio  non  si  servi,  per  comporre  que- 
sta novella,  d'una  fonte  sola,  ma  attinse  a  parecciiie, 
prendendo  qua  un  tratto,  là  un  episodio,  e  facendone 
una  delle  sue  creazioni  più  belle  (p.  78). 

LA  VIA  BONELLI  (MARIANO). 

563.  Novelle  popolari  nicosiane  di  Sicilia. 
iVe//' Archivio,  v.  VI,  pp.  97-112.  Palermo,  1887. 

Son  tre  fialje,  annotate. 
LEGEAND  iÉmile). 

564.  Recueil  de  Contes  populaires  grecs  tra- 
duits  sur  les  textes  originaux  par  Émile  Le- 
GRAND  Répétiteur  à  l'École  des  langues  orien- 
tales  vivantes.  Paris  Ernest  Leroux ,  Éditeur, 
Librairie  de  la  Société  Asiatiquc  de  Paris,  de 
l'P^cole  des  langues  orientales  vivantes,  etc.  28, 
rue  Bonaparte,  28.  1881.  [All'idi,  carta:  Le  Puy. 
—  Imprimerle  Marchessou  Fils].  In-12°,pp.XIX- 
275.  Fr.  5. 

Nell'antiporto:  «  Collection  de  chansons  et  de  con- 
tes ]x)pulaires.  I.  Contes  pop.  grecs.  » 

A  pp.  177-189  sono  tradotte  in  francese  :  «  Trian- 
niscia  et  ses  deux  frères.  Iji  chèvre  et  le  renard.  — 
La  foiirmi  et  le  mulot. —  Le  chass.mr  et  le  serpent,  » 
leggende  e  favole  greciie  di  Terra  d'  Otranto  negli 
St'i  'i  del  Morosi  Tre  di  <iueste  leggende  e  favole 
erano  state  anche  tradotte  e  pubblicate  dall' A.  nelle 
Chansons  et  contes  pop.  de  la  Calabre,  di  che  vedi  in 
Canti. 

LEICHT  (Michele). 

565.  Tradizioni  di  Attila  nel  Friuli.  Nell'Ar- 
chivio, v.  VII,  pp.  559-560.  Palermo,  1888. 

D&ìì' Ateneo  Veneto,  serie  V,  n.  2,  p.  92.  Venezia, 
Febbraio  1882.  11  titolo  è  dell'  Archivio. 

LESSONA  (Carlo). 

566.  Il  Diritto  penale  nella  Novella  Popolare 
Fiorentina.  Ne  La  Letteratura,   an.  I,  nn.  13) 


40 


PAR^E  t. 


14,  16.  Torino,  1"  e  1'.  Luglio;  lo  Agosto  1886. 
Tip.  A.  Buglione.  In-fol.  Cent.  10. 

L'A.  «  preferisce  di  studiare  la  coscienza  giiiridica 
nelle  novelle,  »  nelle  quali  trova  «  frequenti  r.cordi 
storici ,  osservazioni  acute  ,  aspirazioni  determinate' 
giudizii  esatti.  »  Comincia  con  le  novelle  toscane  rac- 
colte dairiniUriani. 

Dopo  il  16'  n.,  lo  scritto  del  Lessona  continua,  ma 
io  non  ne  so  altro. 

LETI  (Gregorio). 

567.  Due  Novelline.  Livorno,  tip.  P.  Vannini 
e  f.  [1888].  /«-<§",  pp.  12.  * 

Pubblicate  per  le  nozze  di  Luigi  Maresca  con  Van- 
nina  Polese. 

Libero. 

Pseudonimo  di  Torrac.v  (Francesco). 

LIEBRECHT  (Felix). 

568.  Zur  Volkskunde.  Alte  und  neue  Aufsiitze 
von  Felix  Liebrecht.  Heilbronn,  Verlag  von 
Gebr.  Henningcr.  [A  p.  522:  Druck  von  Breit- 
kopf  &  Hiirtel  in  Leipzig]  1879.  In-8",pp.  XVI- 
522. 

Alle  pp.  02-98:  Sicilisrhe  Sagen  sono  tradotte  in 
tedesco  ed  illustrate  da  note  comparative  le  tradizioni 
fCXXX,  ceni,  CCVIl,  CCX,  CCXin  delie  Fiabe, 
Nov.  e  Race,  di  G.  Pitbè  ed  alcune  altre  dei  Canti 
pop.  del  GuASTELLA.  A  pp.  407-414:  Itnlische  Mythen 
iì  uno  studio,  con  aggiunte,  sulla  pubblicazione  di  II. 
UsENER  col  medesimo  titolo.  Questo  studio  può  anche 
leggersi  in  Germania.  XXII,  198. 

Ein  Sirilisrheg  Vollislied,  pp.  228-238,  riporta  la 
Scibilia  Nobili,  lunga  canzone  siciliana  comunicata  da 
S.  Struppa  a  G  Pitrò  e  da  questo  pubblicata  nelle 
JV.  E/fem.  sir.,  v.  I ,  p.  528  e  seg. ,  e  la  illustra  con 
larghi  paralleli.  Lo  scritto  è  riportato  dalla  Zeilschrifl 
fiir  detUsche  Philolotjie,  IX,  53. 

Vedi  Basile,  n.  139. 

LINARES  (Vincenzo). 

569.  Eaccouti  popolari  di  Vincenzo  Lina- 
RES.  Palermo  presso  Lorenzo  Dato  1840.  [Nel 
verso:  Terza  Edizione].  In-12",  201.  Con  due  tav. 

In  un  esemplare  con  indirizzo  autografo  di  V.  I.i- 
nares  a  G.  Rosini  questa  edizione  è  detta  «  3^,  miglio- 
rata e  corretta,  »  ma  può  essere  seconda,  stando  alla 
l)rima  pubblicazione  che  se  ne  fece  nei  giornali,  no- 
minatamo  nte  nel    Vapore  di  Palermo. 

Indice: 

Prefazione.— I.  I  Beati  Paoli.-  lì.  11  marito  ge- 
loso.— III.  11  contastorie.  -  IV.  L'avvelenatrice. — V.  La 
Pesca  di  Carlo  111.  Su'  Beati  Paoli  tratto  dagli  opu- 
scoli di  Villabianca. 

L'A.  così  scrive  nella  prefazione:  «Dalla  bocca 
del  popolo  sono  in  parte  tutti  i  mii  i  Racconti,  in  parte 
son  pitture  de'  suoi  tempi  e  delle  sue  feste.  Andate 
nelle  piazze,  lungo  il  lido,  nelle  campagnt-,  entrate  in 
una  sera  d'inverno  nel  ttigurio  del  forese,  voi  udirete 
da  una  vecchia  narratrice  ripetere  i  fatti  che  ho  de- 
scritto. Sono  racconti  popolari ,  tradizioni ,  usi,  co- 
stumi » 

570.^-Quarta  edizione.  Palermo  Giuseppe  Pe- 
done Lauriel  e  C.  [Nel  verso:  Stamperia  di  Ro- 
sario Ferino]  1867.  In-32",  pp.  207.  Prezzo  cen- 
tesimi 60. 

Contiene  i  medesimi  cinque  racconti. 

571.  Il  Masnadiere  siciliano.  Racconto  dì  VIN- 
CENZO LiNARES.  Palermo  Stamperia  di  Frau- 


cesco  Lao  1841.  In-24°  gr.,  pp.  183,  oltre  una 
di  errata-corrige  e  una  tavola. 

Noto  questo  libro  perchè  esso   vorrebbe  essere  il 

II  voi.  dei  Racconti  popolari,  non  ostante  che  non 
porti  questa  indicazione.  11  seguente,  difatti,  è  il  terzo 
voi.  della  Raccolta: 

572.  Racconti  popolari  di  Vincenzo  Lina- 
RES.  Voi.  III.  Palermo  Tipografia  di  Bernardo 
Virzì,  via  Sant'Anna  n."  31-.32.  1843.  ^-24", 
pj).  187. 

Prefazione. — I.  La  Rediviva.  IL  II  Giiiocatore. — 
III.  Dopo  quindici  anni.— IV.  La  Venere  Medicea. 

«  Nel  1,  o  lettori,  sarete  in  Piana  fra  le  belle  al- 
banesi, in  mezzo  alle  loro  feste,  a'  loro  riti  singolari, 
voi  vedrete  molte  e  commoventi  scene,  sentirete  co- 
stumi bizzarri  ecc.  Nel  II  assisterete  nelle  grandi  so- 
cietii  ecc.  \III\.  Sono  già  i  5  giorni  delle  feste  di  luglio 
(S.  Rosalia);  ovunque  gioia  e  tripudio.  Vi  si  presenta 
la  piti  graziosa,  la  più  amal)ile  gente  che  mi  sappia: 
sono  i  giovani  studenti.  Io  ve  ne  dipingerò  gli  usi,  gli 
abiti,  le  figure  ecc.»  Cosi  l'A.  nella  Prefazione. 

573.  Novelle  Storiche  di  Siciliano  argomento, 
opera  postuma  di  Vincenzo  Linares,  pubbli- 
cati (sic)  per  cura  di  F.  L.  O.  Palermo,  1849. 
In-12",  pp.  188.  * 

La  Rediviva.  — 11  giuocatore.  — Dopo  quindici  anni. 
— La  Venere  Medicea. 

«  Nella  Prefazione  1'  A.  dichiara  esser  questo  il 
terzo  volume  dei  suoi  racconti  popolari,  ed  un  quarto 
ne  promette  di  prossima  pubblicazione,  contenente  La. 
Concierìa  di  Palermo.  --Il  pesce  Cola.  »  Così  il  Pa- 
PANTi,  Catalogo,  v.  I,  p    201. 

Ma  io  credo  che  si  tratti  d'una  frode  libraria  del 

III  voi.  citato,  al  quale  sarel)be  stato  mutato  il  fron- 
tespizio nel  1849.  Contenuto,  pagine  ed  altro  concorda 
col  volume  precedente. 

574.  Racconti  popolari  di  Vincenzo  Lina- 
res, ora  per  la  prima  volta  riuniti  e  ordinati, 
aggiuntavi  la  biografia  dell'Autore  e  note  iste- 
riche illustrative ,  per  cura  di  Carlo  Somma. 
Palermo  Luigi  Pedone  Lauriel  editore.  (Tipogra- 
fia di  Vittorio  Giliberti)  1886.  In-lff',  pp.  XVI- 
512-8.  Prezzo  L.  2,  50. 

Indice:  Intorno  a  V.  Linares  ed  alla  presentai  rac- 
colta.— Prefazione  dell'A.  alla  1"  ediz.  del  1840.  I.  I 
Beati  Paoli. — II.  11  marito  geloso. — HI.  11  contastorie. 
— IV.  L'avvelenatrice. — V.  La  Pesca  di  Carlo  III.— VI. 
11  M.asnadiere  siciliano  (romanzo). — VII.  La  rediviva. — 
Vili  11  giuocatore. —  IX.  Dopo  15  anni.— X.  La  Ve- 
nere Medicea.-  XI.  Maria  e  Giorgio,  o  il  Colera  in 
Palermo  nel  1837  (romanzo).  —  XII.  Lo  zingaro. — 
XIII.  La  burla. —  XÌV.  Il  matrimonio  clandestino.  - 
XV.  La  maschera. — XVI.  La  mazza  di  maestro  Fran- 
cesco.- XVII.  Il  Venerdì. —  XVIII.  Un  sogno  avve- 
rato.— XIX.  11  timor  panico.  -  XX.  I  cinque  figli  su- 
perstiti.—  XXI.  Aarun-.\1-Raschid  (nov.  storica).  - 
a});II.  L'avvocato  ed  il  banchiere.  -  XXIII.  Un  orso 
alla  festa  di  ballo.  -  XXIV.  Una  rosa.— XXV  Ia  ven- 
detta di  una  donna. — XXVl.  11  geloso  e  lo  sciocco. — 
XX  VII.  L'asfissiata. — XXVIII  La  madre  e  la  figlia.— 
XXIX.  La  festa  da  ballo.— XXX.  Arriguccio  e  Gian- 
nettina.— XXXI.  11  re  di  Madaga.scar.  -  XXXII.  La 
festa  del  gallo  (costumi). —  XXXllI.  L'ultimo  giorno 
di  Agosto  in  Palermo  (id.). — XXXIV.  La  festa  di  b.  Pie- 
tro a  Piedigrotta  in  Palermo  (id.).  —XXXV.  La  no- 
vena del  Natale  (id  ).— XXXVI.  Mascherata  nel  car- 


nevale 1835  in  Palermo  fid.).— XXXVII.  Ultima  sera 
del  Carnevale  nel  1835  (id.).— XXXVIII.  Una  passeg- 
giata alla  banchina  in  Palermo.      XXXIX.  Il  Nuoto 


e  pesce  Cola  — XL.  I>a  sera  dei  morti  costumi  i.  — 
XLL— I  pregiudizii.— XLII.  Della  chitarra  e  di  L.  Pic- 
coli. — XLIII.  La  pesca  del  tonno  nelle  spiagge  di  Pa- 
lermo (costumi).— XLIV.  La  festa  di  Carini  (id.),  — 


IJOVEttrtrE,  RACCÒN'rt,  LEGGÉÌTDE,  FACEZIE. 


41 


XLV.  Il  corriere  di  Carini. -ALVI.  La  Villeggiatura. 

(Le  ultime  8  pp.  con  numeraz.  propria,  aggiunte 
dopo  la  stampa  del  voi., contengono:)  XLVII.  La  pro- 
va di  una  tragedia. 

Ai  racconti  I,  IV,  VIII  vanno  unite  illustrazioni 
prese  dal  Villabianca,  dai  processi  criminali  e  dal  Mon- 
gitore. 

LIOY  (Paolo). 

575.  In  Alto  per  Paolo  Lioy.  Milano,  Pon- 
ceUetti  1888.  In-Ì&',  pp.  347. 

Il  medesimo  libro,  ristampato  o  no,  corre  così: 

'  576.  Paolo  Lioy.  In  Alto.  Milano,  Giuseppe 
Galli  Libraio-editore,  Galleria  Vitt.  Em.  17  e  80. 
[Nel  verso:  Tip.  Filippo  Poncelletti]  1889.  hi-W^ 
pp.   Vn-359.  L.  3,  50. 

Copertina  disegnata  da  Montalti  e  incisa  da  V.  Tu- 
rati. Vi  sono  leggende  nel  e.  XX  e  sparsamente  qua 
e  là  in  tutto  il  libro. 

577.  Paolo  Lioy.  Alpinismo.  Milano,  Libre- 
ria editrice  Galli  di  F.  Chiesa  &  F.  Giiindani 
ecc.  [Nel  verso:  Tip.  L.  F.  Cogliati]  1890.  In-W, 
pp.  IV-395.  L.  4. 

Cap.  XIII:  Fantasmi  e  Leggende:  I^a  mitologia 
delle  Alpi.— Le  fiabe.— La  forma  delle  rupi.— I  nomi 
delle  montagne. 

LO  FOETE  (Andrea). 

Vedi  27  Maggio  1860. 

LONGO  (Agatino). 

578.  Aneddoti  siciliani  raccontati  dal  cav. 
Agatino  Longo.  Volume  unico.  Catania,  Stam- 
peria di  Giuseppe  Musumeci  Papale  editore, 
1845.  In-S?,  pp.  132. 

«  Di  questi  aneddoti  ne  furono  pubblicati  taluni 
neW Occhio,  Giornale  di  Scienze,  Lettere,  Arti,  Com- 
mercio di  Palermo  per  l'anno  1843  e  nella  Strenna  Ca- 
tanese  del  corrente  anno  1845.  »Così  nell'Avvertimento 
degli  Editori. 

I  racconti  son  LXVIII ,  alcuni  de'  quali  in  sici- 
liano. Tutti  sono  raccolti  dalla  tradizione  orale,  meno 
qualche  fatto  personale  dell'  A.  La  3"  delle  Prodezze 
de'  pazzi  (n.  XIV)  è  in  dialetto  catanese.  Notevoli  sono 
le  storielle  di  Giitfà  (nn.  XXI  e  XXII). 

LOUVEAU  (Jean). 

Vedi  Stbaparola. 

LTJMBROSO  (Alberto  Em.). 

579.  Un  riscontro.  A'eW Archivio,  v.  y,pp.  295- 
296.  Palermo,  1886. 

Illustra  con  un  riscontro  tedesco  la  Novella  delle 
Gatte  del  Manni,    Veglie  piacevoli ,  t.  Ili,  pp.  8&-87. 

580.  Due  versioni  di  una  leggenda.  Ivi,  v.  VII, 
2)p.  482-484.  Palermo,  1888. 

Riporta  una  leggenda  brianzuola  del  Sormani 
(vedi  Sormani  e  vi  trova  il  riscontro  in  un'  altra  di 
A.  Daudet  ne  La  Belle  Nivemaise. 

LUMINI  (Apollo). 

581.  Un  aneddoto  popolare  calabrese  e  Pier 
delle  Vigne.  A  pp.  23-34  degli  Scritti  Letterari 
di  Apollo  Lumini.  Arezzo,  B.  Pichi,  1884.  L.  2. 

Questo  scritto  fu  primamente  pubblicato  nella  Ri- 
vista Nuova,  e  porta  la  data  di:  Monteleone  di  Cala- 
bria, 12  Ottobre  1882. 


PlTKÈ  —  Bibliografia. 


MACHADO  Y  ALVAREZ  (ANTONIO). 

582.  Spirlinga.  Ne  La  Enciclopedia.  Revista 
cientifico-literaria.  Epoca  2^  Aìio  4".  Director 
Federico  Barbado,  pp.  746-  753.  Sevilla:  Imp.  y 
Lit.  de  Carlos  M.  Santigosa ,  Constitucion  7, 
1880.  /w-S". 

Studio  sopra  le  tradizioni  relative  a  questo  pic- 
colissimo comune  della  Sicilia  (prov.  di  Catania),  che 
nel  Vespro  Siciliano,  secondo  la  tradizione,  non  prese 
parte  alla  strage  degli  Angioini. 

Cfr.  PiTRÈ,  Il  Vespro  Siciliano. 

MAINAEDI. 

Vedi  Arlotto. 

MAMO  (Salvatore). 

583.  Li  cunticeddi  di  me  nanna;  poesie  sici- 
liane del  sac.  Salvatore  Mamo  da  Cianciana. 
Girgenti  Tipografia  E.  Romito  1881.  In-16°, 
pp.  192-4.  L.  1,  75. 

Son  XXX  novelline ,  facezie  ed  esempi  raccolti 
dalla  tradizione  orale  di  Cianciana  e  d'  altri  comuni 
della  prov.  di  Girgenti,  e  messi  in  versi  siciliani. 

Vedi  Archivio  per  lo  studio  delle  Tradiz.  pop., 
V.  I,  p.  140. 

mandalà-GENTILE  (Cristina). 

584.  Fugare.  Fiaba.  Neil' Axhri  i  Rii  (La  Gio- 
vane Albania).  Pubblicazione  mensile  diretta  da 
Francesco  Stassi-Petta  e  Giuseppe  Schirò.  An.  I, 
n.  I,  pp.  11-14;  II,  pp.  12-15.  Palermo,  Amenta 
1887.  In-8?. 

La  fiaba  è  stampata  a  due  colonne:  la  1»  in  alba- 
nese, la  2^  in  italiano,  tradotta  dal  testo. 

L'autrice  si  firma  Cristina  MA^•DALÀ  nata  Gen- 
tile. 

585.  Fatémeni.  Ivi,  n.  Ili,  pp.  8-11. 

Altra  fiaba  come  sopra,  ma  resta  a  metà,  non  es- 
sendo stato  continuato  il  periodico. 

L'Autrice  si  firma  Cristina  Gentile  Mandala. 

BEANDALAEI  (Mario). 

586.  Giustizia  ed  ingiustizia,  fiaba  del  popolo 
reggino.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  l,p.4.  Na- 
poli, 15  Gennaio  1883. 

Ed  anche 

587.  —  In  Altri  Canti  del  popolo  reggino, 
pp.  19-20. 

Vedi  in  Canti. 

L'A.  si  chiamava  Francesco  Maria,  ma  questo 
nome  egli  lo  barattò  con  quello  che  ora  porta  di  Ma- 
rio. Vedi  in  Proverbi. 

MANFREDI  (TERESA  e  jVIaddALENA). 
Vedi  Basile,  n.  127. 

MANGO  (FrANCESCOI 

588.  Novelline  popolari  sarde  raccolte  e  an- 
notate dal  Dott.  Francesco  Mango.  Palermo, 
Libreria  Internazionale  Carlo  Clausen  i  già  Luigi 
Pedone  Lauriel)  [Nel  verso:  Tipografia  del  Gior- 
nale di  Sicilia]  MDCCCXC.  In-16°  gr.,  pp.  VI- 
144.  L.  5. 


42 


f>AÌlfÈ  ì. 


Nell'antiporto  :  «  Curiosità  popolari  tradizionali.  » 
Nel  verso,  come  frontespizio  geni^rale  di  tutta  la  col- 
lezione: «  f'uriosità  popolari  tradizionali  pubblicate  per 
cura  di  G.  Pitré.  Voi.  IX.  Novelline  pop.  sarde.  Pa- 
lermo ecc.  1890. » 

Dietro  il  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  200  esem- 
plari ordinatamente  numerati.  » 

Dedica. — Delle  novelline  pop.  sarde  (pp.  3-18).  Se- 
guono XXVI  novelline,  testo  (21-76)  e  traduzione  ita- 
liana (77-141).  Le  novelline,  secondo  la  traduzione,  sono 
queste: 

I.  L'uccello  fuggito.— II.  L'Orco  e  le  due  comari.— 
III.  Il  pescatore  e  il  diavolo. — IV.  La  morte  del  po- 
vero.— V.  Una  volta  c'era.  -  VI.  La  madre  e  la  figlia. 
— VII.  Il  padrone  e  il  servo. — VII].  1  due  fratelli. — 
IX.  L'orso  e  le  tre  sorelle. — X.  La  fojjlia  della  rosa. 
—  XI.  I  consigli  di  Salomone.  —  Xll.  La  figlia  della 
povera.  XIII.  Le  tre  stupide. -XIV.  La  ragazza  ne- 
mica del  fumo. —  XV.  La  ragazza  golosa.— XVI.  La 
vedova  imbrogliona.— XVII.  Il  ragazzo  ed  il  fischiet- 
to.— XVIII.  I  due  compari. — XIX.  Il  pastore  tondo. — 
XX.  L'uccello  incantato. — XXL  II  principe  e  la  mo- 
glie.—XXII.  Le  tre  sorelle.  XXllI.  Le  due  comari. — 
XXIV.  Il  diavolo.  -XXV.  La  maestra  e  la  figliastra. 
— XXVI.  I  tredici  banditi. 

589.  La  Leggenda  dello  sciocco  nelle  novel- 
line Calabre.  i\eW Archivio,  v.  X,  pp.  45-56.  Pa- 
lermo 1891. 

In  una  tiratura  a  parte  ,  di  soli  25  esemplari,  il 
titolo  è  questo: 

590.  DoTT.  Francesco  Mango.  La  Leg- 
genda ecc.  A  Rosina  Capalbo.  [All'ult.  p.:  E- 
stratto  dall'  Archivio  ecc. ,  v.  X.  Palermo ,  Li- 
breria internaz.  C.  Clausen,  1891].  In-8°,  pp.  12. 

Sono  XV  leggende  in  dialetto  calabrese,  così  in- 
titolate :  I.  Juvadi  e  la  jocca.  —  II.  J.  e  la  trippa.  — 
III.  Ciotij  'e  J. — IV.  J.  e  lu  jencu.  V.  J.  e  lu  canta- 
lanotti. — VI.  .1.  e  la  Principissella. — VII.  J.  e  la  Prin- 
cipissa. — Vili.  J.  e  li  gallini.—  IX.  .J.  e  la  cruci  'e  ce- 
rasu.  —  X.  J.  e  li  muschi. —  XI.  J.  e  lu  cumpari.  — 
XII.  J.  e  la  cummara. — XIII.  J.  e  li  briganti.— XIV. 
J.  e  la  sua  morti. 

591.  Le  Fonti  dell'  Adone  di  Giambattista 
Marino.  Ricerche  e  studi  del  Dott.  Francesco 
Mango.  Torino-Palermo  Carlo  Clausen  [Nel 
verso:  Palermo,  Tip.  dello  Statuto]  1891.  In-W, 
pp.  XVIII-268.  L.  4. 

Risulta  di  XX  capp.,  de'  quali  il  IV  ed  il  XII  ri- 
cercano nelle  Novelle  popolari  1'  origine  e  le  somi- 
glianze di  alcune  finzioni  dell'Adone. 

MANI  (Giuseppe). 

592.  Raccolta  di  aneddoti,  barzellette,  doppi 
sensi,  frottole  e  facezie  aggiuntovi  il  pranzo  im- 
maginario di  500  cognomi.  Firenze,  Tipografia 
di  Adriano  Salani.  [Nella  copertina:  Si  morirà 
e  non  s'intenderà  nulla  !  Ossia  frizzi ,  facezie, 
doppi  sensi  e  barzellette  di  Giuseppe  Mani 
poeta  satirico  fiorentino.  Operetta  tutta  di  spasso 
e  di  divertimento  [segue  ritr.].  Firenze  Tip.  di 
A.  S.  1870.  Prezzo:  Centesimi  20].  In-32°,pp.  63. 

«  G.  Mani  era  uno  di  quegli  uomini  frizzanti  e  spi- 
ritosi, come  tanti  ce  ne  saranno  sempre  a  Firenze» 
y).  3).  Eppure  a  lui  si  attribuisce  anche  \ina  lettera 
el  Luglio  1862  !  (p.  6).  Le  facezie  che  gli  si  fanno  qui 
scrivere  sono  80  (5-36).  Seguono:  «  Il  medico  alle  corsie 
dei  malati  (37-39). — Spropositi  di  alcuni  venditori  am- 
bulanti di  Firenze  (40-41).  —  Pranzo  composto  di  500 
cognomi  1 43-52).  —  Il  pranzo  della  Corte  a  tempo  di 
Leopoldo  II  (33J,»  ed  altre  due  poesie  letterarie. 


MANTICa  (Giuseppe). 

593.  Tanto  chiasso  per  nulla.  Nel  FanfuUa 
della  Domenica,  an  IX,  n.  26,  p.  3.  Roma,  20 
Giugno  1887.  Stab.  tipogr.  dell'Opinione.  In-fol. 

In  15  sestine  letterarie  è  raccontala  una  delle  ca- 
pestrerie di  Giutà  in  Calabria. 

MANTOVANI  (Dino). 

594.  Leggenda  bianca.  A  pp.  22-23,  26-27  de 

L'Illustrazione  Italiana.  Natale  e  Capo  d'anno 

1886.  Milano,  F."  Treves  Editori,  via  Palermo,  2. 

In-fol.,  jjp.  36.  L.  2. 

È  una  leggenda  della  Madonna  della  Neve  nel 
santuario  di  Biart,  secondo  la  credenza  di  Qualz,  Fo- 
rimbergo,  Borghetto  ecc.,  nell'Alpe. 

MANZINI  (Vincenzo^. 

595.  Su  alcuni  fiori  alpini,  virtù  e  leggende 
raccolte  fra  gli  Slavi  del  Friuli.  In  Società  al- 
pina friulana.  Cronaca  del  1887-88.  Anno  VII 
e  VIII.  Udine  Società  alpina  friulana  edit.  [Tip. 
G.  B.  Doretti]  1889.  Inl6°,  pp.  VI-236.  L.  3,  50.* 

596.  Legende  dal  Làd  di  ^havazz.  Nelle  Pa- 
gine Friulane,  an.  II,  n.  12,  pp.  194.  Udine, 
9  Febbraio  1890. 

Questa  leggenda  esce  con  la  sola  iniziale  M. 

MARCON-CONTIN  (LuiGl). 

597.  L'Orco  (Dialet  di  Scluse-Chiusaforte). 
Nelle  Pagine  Friulane,  an.  II,  n.  2,  p.  26.  Udi- 
ne, 24  Marzo  1889. 

598.  L'efiett  da-li  Cartuf  ulis  (Dialetto  di  Chiu- 
saforte).  lei,  an.  Ili,  n.  1,  pp.  15-16.  20  Apri- 
le 1890. 

MARZOCCHI  (Ciro). 

599.  La  Novella  di  Giucco.  Nelle  Prime  Let- 
ture, p.  257.  Milano,  1877.  * 

È  una  novella  popolare  senese,  e  forma  il  2'  di 
due  Dialoghi  popolari;  de'  quali  il  1"  è:  La  figlia  del 
maniscalco,  p.  196. 

600.  I  Fasti  di  Montieri:  Montieri  un  secolo 
fa.  Ivi,  pp.  148  e  seg.  Milano,   1878.  * 

Eccone  il  sonunario:  1.  La  pesca  della  luna  (p.  150  . 
— 2.  Le  braccia  di  Cristo  178).  -  3.  Le  feste  di  Firen- 
ze (179).— 4.  Gli  occhi  furbi  \di  un  Cristo\  (212).— 
5.  11  pepe  buono  (213). 

Montieri  è  un  paese  famoso  in  Siena  per  la  buag- 
gine de'  suoi  abitanti,  di  chi  sa  quanti  secoli  fa...  però. 

Indicazione  del  Sig.  G.  B.  Corsi. 

MASCI  (FiLiPPOì. 

601.  La  leggenda  dei  fiori.  Napoli,  Morano 
1888.  * 

MASI  (Ernesto). 

Vedi  Gozzi  (Carlo),  n.  465. 

MASPONS  Y  LABRÒS  (FRANCISCO). 

602.  Literatura  popular  italiana.  Ne  Lo  Gay 
Saber.  Any  IV. — Època  II;  nom.  VIII,  pp.  81- 


NOVELLILE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


43 


83.  Barcelona  15  de  Abril  de  1881.  Tipografia 
Espanyola. 

Traduce  in  parte ,  in  parte  riassume  «  Kl  fio  del 
re  de  la  Dinaniarca  »,  flalia  veneziana  pul)l)licata  dal 
Sabatini,  e  parla  di  «  Alcuni  strambotti  di  L.  Giusti- 
niani »  pubblicati  dallo  stesso. 

Vedi  Sabatini,  El  fio,  ed  anche  PiTRfc,  La  Scatola. 

MAUGEEI-ZANGARA  (YlNCEXZO). 
Vedi  11  Libro  delle  Fate. 

JUaurus. 

Pseudonimo  di  Natoli  (Luigi). 

MAZZATINTI  (GIUSEPPE). 

G03.  Tradizioni  umbre  sulla  morte  di  Totila. 
A'e/rArchivio  storico  per  le  Marche  e  per  l'Um- 
bria. Voi.  I,  jjp.  770-771.  Foligno,  Stab.  Tipo- 
grafico P.  Sgariglia  1884.  In-S°. 

MAZZTJCCHI  (Pio). 

604.  Leggende,  pregiudizi  e  superstizioni  del 
volgo  neir  Alto  Polesine  di  Pio  Mazzucchi. 
Ae/rArchivio  per  l'Antropologia  e  la  Etnologia, 
organo  della  Società  Italiana  di  Antropologia, 
Etnologia  e  Psicologia  comparata  pubblicato 
dal  Dott.  Paolo  Mantegazza  ecc.  Diciassettesimo 
Volume,  fase,  terzo,  pp.  333'344.  Firenze,  1887. 
Tipografia  di  Salvadore  Laudi. 

La  leggenda  di  Salvanello  nella  luna  f333)  ;  l'A- 
rena di  Verona  fabbricata  dal  diavolo  (333-335);  S.  Bovo 
protettore  degli  animali  (,335):  Lotte  (335-3.36  ;  streghe 
(336-337);  superstizioni  nuziali  (337);  spiriti  (337);  leg- 
,-genda  del  l)aco  da  seta  (338);  superstizioni  domestiche 
(338-339Ì;  meteorologici  (310);  agricoli  310-342);  vari 
(312-313) 

605.  Leggende,  Pregiudizi  e  Superstizioni  del 
volgo  nell'  Alto  Polesine.  Serie  seconda.  Ivi, 
Diciottesimo  Volume,  fase,  quarto,  jj/).  259-276. 
Firenze,  1888. 

MEISLING. 

Vedi  Gozzi  i Carlo),  n.  470. 

MELE  (Salvatore'. 

Vedi  in  Usi. 
MENEGAZZI  (ANGELO). 

606.  A  traverso  il  Friuli.  Note  illustrative 
di  Angelo  Menegazzi.  Trieste,  Stabilimento 
Art.  Tip.  G.  Caprin,  1890.  Lire  italiane  una. 
In-8".  * 

«  In  esse  alle  impressioni  del  viaggiatore  che  am- 
mira si  dispo.sano  le  cognizioni  dello  storico  e  le  in- 
duzioni del  paziente  ricercatore  di  tradizioni  e  leggende 
popolari.  »  Pagine  Friulane^  an.  IH,  n.  11,  p.  3  della 
copertina. 

MENGHINI  (Mario). 

607.  Psiche  poemetto  e  l'Ozio  sepolto,  l'Ore- 
sta  e  l'Olimpia,  drammi  di  Francesco  Brac- 
ciolini Dell'Api  con  prefazione  e  con  saggio 
sull'origine  delle  Novelle  popolari  di  Mario 
Menghini.  In  Bologna,  presso  Romagnoli-Dal- 
r Acqua,  via  Toschi,  16-A  [Nel  verso:  Stab.  Tip. 


Zamorani-Albertazzi]  1889.  In-lG^jp]).  CXXIII- 
140. 

«  Scelta  di  Curiositii  letterarie  inedite  o  rare  dal 
secolo  XIII  al  XVII  in  appendice  alla  Collezione  di 
Opere  inedite  o  rare  diretta  da  Giosuè  Carducci.  Di- 
spensa CCXXXIV.  Prezzo  L.  8.» 

Lo  studio  sulla  Psiche  e  le  Novelline  popolari  leg- 
gesi  alle  pp.  XLVI-CXXI. 

608.  Due  Favole  Romanesche  illustrate  da 
M.  Menghini.  Estratto  dal  Volgo  di  Roma, 
voi.  I,  fase.  2".  Roma,  Forzani  e  C,  tip.  del  Se- 
nato. M  Dccc  xc.  In-16°,  pp.  32. 

I.  Madama  Piccinina. — II.   La  Schiavetta. 
M[ERY]  (G[IUSEPPE]). 

609.  (G.  M.).  Monsignor  Perrelli,  Storia  che 

no  pare  vera  raccoveta  da  no  strambalato.  Se- 

conna  sfornata.  Co  quarche  ghiontolella.  Napoli 

Luigi  Chiurazzi  Librajo-Editore  Piazza  Cavoui-, 

47.  1878.  In-32",  pp.  268.  * 

Racconta  le  sciocchezze  attribuite  a  Monsignor 
Perrelli. 

Del  nome  del  raccoglitore  figurano  solo  le  iniziali. 

MIGNINI  (Girolamo). 

610.  Tradizioni  della  Epopea  carolingia  nel- 
l'Umbria. Perugia,  Tipogr.  Umbra  1885.  * 
MINUCCI  (Paolo). 

611.  Malmantile  racqvistato.  Poema  di  Per- 
LONE  Zipoli  con  le  note  di  Pvccio  Lamoni. 
Dedicato  alla  gloriosa  memoria  Del  Sereniss.  e 
Reverendiss.  Sig.  Principe  Card.  Leopoldo  de' 
Medici  e  risegnato  alla  protezione  del  Sereniss. 
e  Reverendiss.  Sig.  Principe  Card.  Frane.  Ma- 
ria nipote  di  S.  A.  R.  In  Firenze.  Nella  Stam- 
peria di  S.  A.  S.  alla  Condotta.  1688.  Con  lic. 
de'  Super,  e  Privilegio.  Ad  istanza  di  Niccolò 
Taglini.  In-4°.  Con  rame.  Pp.  VIII-545,  oltre  3 
di  licenze  per  la  stampa. 

612.  Il  Malmantile  racquìstàto  di  Perlone 
Zipoli  colle  note  di  Puccio  Lamoni  e  d'altri. 
In  Firenze  l'Anno  m  dccxxxi.  Nella  Stamperia 
di  Michele  Nestenus  e  Francesco  Moiicke.  Con 
licenza  de'  Superiori.  Si  vende  dal  Carlieri  all'In- 
segna di  S.  Luigi.  J/j-4' ,  pp.  XXXXViij-864. 

Risulta  di  due  parti ,  ma  con  unica  numerazione 
progressiva.  La  parte  II  comincia  da  p.  419.  Fronte- 
spizio in  rosso  e  in  nero.  Vi  sono  i  ritratti  del  Lippi 
e  del  Minucci  ed  un  antiporto  intagliato. 

Contiene  una  prefazione  di  Anton  Maria  Biscioni, 
la  vita  del  Lippi  presa  dai  Decennali  del  Baldinucci 
e  note  del   Biscioni  medesimo  e  di  A.  M.  Salvini. 

613.  Il  Malmantile  racquistato  di  Perlone 
Zipoli  colle  note  di  Puccio  Lamoni  e  d'altri. 
Al  Chiarissimo  Padre  D.  Giampietro  Bergan- 
tini  Chierico  regolare.  In  Venezia,  mdccxlvui. 
Nella  Stamperia  di  Stefano  OrlandLni.  Con  Li- 
cenza de'  Superiori,  e  Privilegio  per  dieci  anni. 
In-4%  carte  4  n.  n.  e  pp.  XXXXVUI-860, 


44 


PARTE  I, 


A  p.  417  è  un  antiporto  per  la  seconda  parte;  ma 
la  numerazione  continua.  Il  titolo  è  in  caratteri  rossi  e 
neri.  Edizione  eseguita  sulla  precedente,  con  note  del 
Minucci,  del  Biscioni  e  del  Salvini. 

614.  Il  Malmantile  racqiiistato  di  Perlone 
Zipoli  colle  note  di  Puccio  Lamoni  e  d'altri. 
In  Firenze,  mdccl.  Stile  Comune.  Nella  Stam- 
peria di  Francesco  Moiicke.  Con  licenza  de'  Su- 
periori. Si  vende  dal  Carlieri  all'Insegna  di  San 
Luigi.  In-é",  pp.  XXXXVin-912. 

Oltre  all'antiporto  ed  al  frontespizio  in  caratteri 
rossi  e  neri  è  un  secondo  antiporto  inciso  in  rame 
come  nell'edizione  del  1731.  Vi  sono  i  ritratti  del  Lippi 
e  del  Minucci.  Dopo  la  p.  439  (la  440  è  bianca)  è  un  al- 
tro antiporto ,  che  non  interrompe  la  numerazione,  e 
nel  quale  si  legge:  «  Del  Malmantile  racquistato  parte 
seconda  »  ed  un  altro  ritratto  del  Lippi,  e  nuest  altro 
frontespizio  (che  però  nell'esemplare  posseauto  dalla 
Biblioteca  Nazionale  di  Palermo  manca):  «  Il  Malman- 
tile racquistato  di  Perlone  Zipoli  colle  note  di  Puccio 
Lamoni  dell'Abate  Antommaria  Salvini  Lettore  di  Let- 
tere Greche  nello  Studio  Fiorentino  e  del  dottore  An- 
tommaria Biscioni  Canonico  e  Bibliotecario  Regio  della 
Mediceo-Laurenziana.  In  questa  edizione  dal  medesimo 
ricorrette  ed  ampliate.  In  Firenze  MDCCL:  Con  ap- 
provazione. » 

La  p.  che  segue  alla  XXXXVIII  non  è  numerata. 
Alla  p.  912,  in  fine,  si  legge:  «In  Firenze,  1750.  Stile 
Comune.  Per  Francesco  MoUcke.  Con  licenza  de'  Su- 
periori. »  Vi  sono  esemplari  in  carta  grande. 

615.  Lo  stesso.  Parigi  1708.  171-12".  * 

Catalogo  Hoepli,  n.  69,  p.  18.  Io  però  sospetto  che 
si   tratti  qui  del  solo  testo  del  Lippi. 

616.  — Firenze,Stamperia  Bonducciana,1788.* 

617.  Il  Malmantile  racquistato  di  Perlone 
Zipoli  colle  note  di  varj  scelte  da  Luigi  Por- 
TiRELLi.  Milano.  Dalla  Società  Tipografica  de' 
Classici  Italiani  ecc.  Anno  1807.  In- 16°, pp.  XXXI- 
573. 

Le  note  furono  scelte  da  quelle  già  cennate  del 
Minucci  e  da  altre. 

618.  Il  Malmantile  racquistato  di  Perlone 
Zipoli  colle  note  di  Puccio  Lamoni  e  d'altri. 
Edizione  Conforme  alla  Fiorentina  del  1750. 
Tomo  I.  In  Prato,  mdcccxv.  Nella  Stamperia 
di  Luigi  Vannini.  Con  licenza  de'  Superiori. 
pp.  XXXXVIII-235;  1. 11,232;  t.Hl,259;  t.  IV, 
249.  In-4\ 

Precede  un  altro  frontespizio:  «  Il  Malmantile  rac- 
auistato  di  Perlone  Zipoli  colle  note  di  Puccio  Lamoni 
dell'Abate  Antommaria  Salvini,  Lettore  di  Lettere  Gre- 
che nello  Studio  Fiorentino  e  del  Dottore  Antommaria 
Biscioni,  Canonico,  ecc.  In  Prato  MDCCCVI.  Con  ap- 
provazione. » 

Di  fronte,  v' è  incisa  una  tavola  col  l^ippi  clie 
scrive  sotto  la  dettatura  di  una  Musa. 

Con  antiporto  inciso  in  rame,  ritratti  del  Lippi  e 
del  Minucci,  veduta  del  Castello  di  Malmantile  e  la 
tavola  genealogica  della  famiglia  Minucci  come  nella 
cit.  ediz.  del  1750. 

È  risaputo  che  il  pittore  Lorenzo  Lippi,  sotto  l'a- 
nagramma di  Perlone  Zipoli,  poetizzò  una  per  volta 
varie  novelle  popolari,  le  quali  poi  riunì  in  un  poema 
col  titolo:  Malmantile  racquistato.  L'argomento  di  que- 
ste novelle  è  tradizionale  e  popolare  ;  anzi  queste  si 
dicono  cavate  di  sana  pianta  dal  C'unto  de  li  Cnnti  di 
G.  B.  Basile,  se  pure  non  furono  raccolte  dalla  bocca 
del  popolo  fiorentino,  presso  il  quale  sono  e  dovevano 
essere  anche  tradizionali. 

Paolo  Minucci  (1625-1695),  sotto  il  nome  anagram- 


matico  di  Puccio  Lamoni,  illustrò  quel  poema  con  fa- 
cezie, aneddoti  e  novelline  popolari  quivi  cennate,  spie- 
gando giuochi ,  motti ,  proverbi ,  modi  proverbiali  in 
tutte  le  allusioni  furbesche  che  essi  hanno,  e  pei  quali 
fu  detto  avere  egli,  il  Lippi,  usata  una  lingua  appel- 
lata jonodattica. 

Le  novelline,  le  facezie  ed  i  vari  aneddoti  sparsi 
dal  Minucci  nelle  sue  illustrazioni  furono  messi  insie- 
me da  Andrea  Tessier  nelle 

619.  Novellette  di  Paolo  Minucci,  estratte 
dalle  note  al  Malmantile  racquistato  di  Lo- 
renzo Lippi.  Venezia,  Tipografia  del  Commer- 
cio 1870.  Jre-S".* 

Ediz.  di  soli  103  esemplari  numerati,  de'  quali  3 
in  pergamena;  per  nozze  Salvadori-Narotovich. 

Le  novellette  son  18;  alle  quali  bisogna  aggiun- 
gere le 

620.  Due  Novelle  di  Paolo  Minucci  giure- 
consulto Fiorentino  tratte  dalle  note  al  Mal- 
mantile di  Lorenzo  Lippi.  Livorno,  Tipogra- 
fia Vannini  1870.  In-8". 

Edite  da  G.  Papanti  a  soli  4  esemplari;  le  quali 
sono  ;  2/'  Ammazzasette  e  Origine  del  proverbio:  Gli  è 
fatto  il  becco  aWoca. 

Bisogna  anche  aggiungere  le  altre  tre  ripubblicate 
dal  Passano,  I,  598-600,  sotto  i  titoli:  1.  Addio  fave. — 
II.  Andare  in  stregheria. — III.  L'è  sempre  quella  bella. 
ed  a  parte,  dalla  prima  edizione  dei  Novellieri  italiani 
in  prosa  : 

621.  Tre  Novellette  di  Paolo  Minucci  ca- 
vate dalle  sue  note  al  Malmantile  racquistato. 
Nuovamente  ristampate  per  cura  di  G.  B.  Pas- 
sano. Torino,  Stamperia  Eeaìe,  m.  dccc.  lxxiv. 

1)1-8". 

Edizione  di  soli  20  esemplari ,  de'  quali ,  due  in 
pergamena.  Vedi  Passano,  op.  cit.,  pp.  595-600. 

Ecco  poi  lo  spoglio  del  resto  del  folklore  nelle 
note  del  Minucci  e  degli  altri,  secondo  l'edizione  del 
1815  da  me  studiata: 

Voi.  I,  p.  109,  Batter  la  furfantina;  122,  A  isonne; 
147,  Non  è  più  tempo  che  berta  filava;  166,  Credenza 
fanciullesca;  170,  Fare  ai  sassi;  174  e  seg. ,  Giuochi 
fanciulleschi;  204,  l'Orco;  lingua  bambinesca;  219,  Ma- 
riotto  tessitore;  224,  La  bugia  pel  naso;  234.  Piscialetto. 

Voi.  II,  p.  3,  Giuoco  di  cru^cherella;  50,  Filatelia; 
73,  Giuochi  a'  nocciuoli;  93,  Streghe;  94,  bau;  102, 
Giuoco  del  tordo;  118-121,  Fuochi  per  feste,  161,  Fate; 
176,  nota,  stregheria;  182,  Volata  delV Asino  in  Em- 
poli; 189,  Tarantella  e  tarantismo. 

Voi.  Ili,  pp.  22-23,  Trottola  e  corse  de'  fanciulli; 
31,  Lucertola  a  due  cod^;  33  e  seg..  Giuochi;  35-36, 
Festa  di  maggio  in  Toscana;  69-70,  Dare  il  culo  in 
sul  lastrone;  126-127,  Il  carro  della  zecca  per  la  fe- 
sta di  S.  Giovanni;  180,  Mettere  la  mano  sul  fuoco; 
257,  Star  usanza. 

Voi.  IV,  p.  5,  La  befana;  35,  Spida;  83,  S.  Bindo: 
160,   Veder  le  stelle. 

MOLINAEI  PIETRA  (Maria\ 

022.  La  Leggenda  della  Buca  del  mare  nel 
Bosco  del  Romagno.  N'  Il  Contadinello,  luna- 
rio per  la  Gioventiì  Agricola  ecc.  * 

Vedi  Del  Torre,  n.  351. 

Fu  primamente  stampata  nel  Giornale  di  Udine. 
e  ripubblicata 

623.  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  III,  n.  8.  Co- 
jyertina,  pp.  2-3.  Udine,  21  Settembre  1800. 

Vedi  il  n.  351. 
MOLINARO  DEL  CHIAKO  (LuiGl). 

624.  '0  cunto  'e  Bellina  e  'o  mostro.  Nel  G.  B. 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


45 


Basile,  an.  I,  n.  4,  pp.  27-28.  Xapoli,  15  Apri- 
le 1883. 

Raccolto  in  Napoli. 

MONACI  (Ernesto). 

Vedi  D'Ancona,  n.  323. 

MONNIER  (Marc). 

625.  Les  Contes  de  Xourrice  de  la  Sicile.  In 
Eevue  des  Deux  Mondes.  XLV°  année,  III  Pé- 
riode,  t.  X,  j)p.  827-802.  Paris,  15  Aoùt  1875. 
J.  Clave,  Impriiiieur.  In-8'. 

Argomento  a  questo  lungo  articolo  sono  i  primi 
sette  volumi  della  Biblioteca  delle  tradizioni  pop.  siril. 
del  PiTRt:;  le  yovclline  popolari  siciliane  raccolte  in 
Palermo;  il  Suovo  Saggio  di  Fiabe,  e  la  Centuria  di 
Canti  pop.  siciliani. 

626.  Les  Contes  de  Pomigliano  d'  Arco  et  la 
filiation  des  Mythes  populaires.  hi ,  XLVIP 
année.  Ti'oisième  période;  t.  XXIV,  pp.  133-165. 
Paris,  1°  Novembre  1878. 

A  proposito  de'  XII  Conti  pomiglian-esi  dell'  Im- 
BRIÀM,  n.  528. 

627.  Les  Contes  de  Xourrice  en  Toscano. 
ydla  Bibliothèque  L^niverselle  et  Revue  Suisse; 
LXXXIV"  année.  Troisième  période,  tome  II, 
pp.  5-29.  Lausanne,  Bureau  de  la  Bibliothèque 
Universelle  [Nel  verso  dell'antiporto:  Imprimé- 
rie  Georges  Bridet]  1879;  e  t.  IV,  pp.  37-64. 
Ivi,  1879.  In-8". 

Nel  I  art.  traduce  dalla  Raccolta  toscana  del- 
l'Imbriani  (v.  n.  518.: 

Les  trois  amis. — Le  loup  et  l'écrevisse. —  Le  roi 
Happefumt^e  (che  l'A.  annunzia  essere  stato  tradotto 
in  tedesco  dal  Liebrecht  col  titolo:  Ktfnig-schickt-mich- 
picM-den- Ranch). —  Les  deux  Mignon-bijou.—  Le  pé- 
trifié. 

Nel  IL  che  intitola:  Seconda  serie,  traduce: 

La  belle  Jeanne. — La  belle  Ostessina. 

628.  Les  Contes  populaires  en  Toscane  et  en 
Lombardie.  In  Kevue  des  deux  Mondes,  XLIX° 
année.  Troisième  période,  T.  XXXVI,  pp.  646- 
675.  Paris,  1  Décembre  1879. 

Pn  nde  argonJento  dalla  nuova  edizione  della  \o- 
vellaja  Fiorentina  dell'I mbriani,  n.  518,  della  quale 
traduce  vari  esempi  e  novelle. 

La  materia  di  questi  studi  fu  raccolta  nel  seguente 
volume: 

629.  Les  Contes  populaires  en  Italie  per  Marc 
MoNNiER.  Paris  G.  Cliarpentier,  éditeur  1880. 
I?i-16",  pp.  IV-377.  Fr.  3,50. 

Sfruttando  le  principali  tra  le  raccolte  e  gli  studi 
pubblicati  in  Itiilia  sopra  l'argomento,  l'A.  mette  in 
evidenza  i  principali  tipi  di  novelle  e  racconti  d'Ita- 
lia, secondo  le  varie  province:  Sicilia  (r.icc.  Pitrè),  Na- 
poli (Basile,  Imbriani),  Milano  (Imbriani',  Toscana 
(imbriani).  A  questa  si  aggiunga  una  serie  di  credenze, 
usi  e  costumi  di  Sicilia,  di  Napoli,  del  Bolognese,  delle 
Marche  ecc. 

Il  libro  è  diviso  in  XXI  capitoli ,  e  fatto  per  il 
«  gran  pubblico  »,  che  legge  per  leggere. 

MOEANDI  (Luigi). 

630.  Antologia  della  nostra  Critica  letteraria 
moderna  compilata  da  Luigi  Moraxdi  per  uso 


delle  persone  colte  e  delle  scuole.  Città  di  Ca- 
stello. S.  Lapi  tipografo  editore  1885.  In-16°, 
pp.  XI-671.  L.  4. 

Contiene,  tra  gli  altri,  i  seguenti  scritti  riprodotti: 
De  Gi'bebnatis,  Origine,  natura  e  sroh/imento  della 
Lirica  popolare ,  pp.  35-lG ,  dalla  Storia  Universale 
della  Letteratura,  voi.  Ili,  pp.  11-23,  38-41,  43-44.— 
Pitrè  ,  Origine  delle  Soi-elline  popolari ,  pp.  46-58, 
dalle  Fiabe,  Xor.  e  Racconti,  v.  I.  pp.LX  VII-LXXXIV. 
—  Monaci  ,  Una  Leggenda  araldica  e  V  Epopea  caro- 
lingia neW Umbria  (vedi  D'Ancona,  n.  3i'3). —  Gier-- 
KiNi,  La  leggenda  d'Attila  in  Italia,  pp.  107-112,  dai 
Brand-'IV,' storie  II,  pp.  57-()4.— Bartoli,  Origine  del 
Dramma  in  Italia,  pp.  112-llS,  dalla  Storia  della  Letter. 
ital.,  V  lì,  pp.  203-212;  Firenze,  1879.— F.  Torr.\ca, 
Lande,  Devozioni  e  Rappt esenlazioni.  Farse  ed  Eglo- 
ghe, pp.  118-132  dalla  Prefazione  al  Teatro  Italiano 
de'  secoli  XllI,  XIV  e  XV;  Firenze,  Sansoni  1885._ — 
V.  De  Amicis  ,  La  Commedia  dell'  Arte.  pp.  133-156, 
da  Im  Com,/edia  pop.  l.at.  e  la.  Comnìedia  d-lP  Arte, 
pp.  3-11,  12-13,  48-63,  63-64,  67-69,  81-84;  Napoli  lb82. 
—Masi,  Oriqine  del  Bertoldo  dalla  Vita,  i  tempi,  gli  a- 
micidi  F.  Albergati,  pp.  67-72;  Bologna,  1878.- Omega 
(Morandi),  /  Proverbi  del  Giusti,  pp.  195-198.  -  A.  Graf, 
La  Letteratura  a  un  soldo,  pp.  199-Ì04,  del  Fanfulla 
della  Dome/liei,  6  Novembre  1884. 

Di  questo  liltro  uscirono  tre  edizioni  o  ristampe 
senza  modificazioni.  Ultim.amente  se  ne  fece  un'altra, 
sempre  col  medesimo  titolo,  ed  è  la 

631.  Quarta  edizione  assai  migliorata  e  ac- 
cresciuta di  ventidue  scritti.  Ivi,  1890.  In-16", 
pp.  XI-756.  L.  4. 

Lo  scritto  del  Pitrè:  Origine  dHle  yovelle  pop.  è 
nuovo:  preso  dalla  introduzione  alle  Xovelle  pop.  to- 
seane;  e  quello  del  Monaci  è  interamente  rifuso.  Vi  è 
aggiunto:  Rayna,  La  Sorella  boccaccesca  del  Saladino 
e  dì  Messer  Torello. 

632.  Quinta  edizione  ecc.  Ivi.  1891. 

È  la  quarta  con  nuovo  frontespizio. 

MORLINO  (Girolamo). 

633.  MoRLiNi  Novellae.  Cum  gratia  &  privi- 
legio Cesareae  maiestatis  &  summi  pontitìcis, 
decennio  duratura.  [In  fine:]  Neapoli,  in  aedi- 
bus  Joan.  Pasquet  de  Sallo.  M.  D.  XX  die  vm. 
Aprii.  1)1-4",  car.  CX  [-CIX]  oltre  6  n.  n.  per 
la  Tavola,  V Errata  ecc.* 

«  Ije  Novelle  sono  in  ntimero  di  81 ,  benché  ne  siano 
anntinziate  solo  80,  e  ciò  perchè  il  ntimero  72  è  ripe- 
tuto in  due  Novelle.  »  Vi  sono  anche  20  favole  ed  una 
commedia,  che  pure  non  figurano  nel  titolo,  come  nelle 
seguenti  ristampe: 

634.  Opus  MoRLiNi ,  complectens  Novellas, 
Fabulas  et  Comoediam,  integerrime  datura:  id 
est:  innumeris  mendis  tura  Latinae  dictionis, 
tum  orthographiae  etiamque  interpunctionis, 
quibus  scatet  in  editione  priori,  in  hac  poste- 
riori non  expurgatum,  maxima  cura  et  impen- 
sis  Petri-Simeonis  Caron,  bibliophili,  ad  suam 
nec  non  amicorura  oblectationem  rursus  editum. 
Parisiis  MDCCIC.  In  8".  * 

Scrive  il  Brunet:  «  Outre  le  te.\te  de  l't'dition  ori- 
ginale, celle-ci  contient  encore  un  nouveau  titre  latin 
et  un  avis  en  franr^ais,  formant  4  <f.  Le  veritable  titre 
ne  se  trouve  qu'  après'  cet  avis.  De  plus,  l'éditeur  a 
place  à  la  fin  du  volume  un  supplément  de  7  If.  où  se 
lisent  un  avis  lectori  bibliophilo  etc,  et  une  addition 
frangaise.  » 


46 


PARTE  I. 


635.  HiERONYMl  MoRLiNi  parthenopei  No- 
vellae,  Fabulae,  Comoedia.  Editio  tertia,  emen- 
data et  aucta.  Lutetiae  Parisionim ,  Apud  P. 
Jannet ,  Bibliopolam.  [Nel  verso  dell'  antip.  : 
Paris,  imp.  Guiraudet    et    Jouaust]   mdccclv. 

Se  ne  tirarono  10  esemplari  in  carta  della  China. 
11  volume  fa  parte  della  Bihliothèque  Elzévirienne  di 
P.  Jannet. 

Precede  una  prefazione,  dalla  quale  risulta  che  il 
Sig.  E.  F.  C'orpet ,  revisore  della  presente  ristampa, 
fece  scomparire  le  abbreviazioni  e  gli  errori  della  edi- 
zione originale  ,  stabilì  una  regolare  ortografia  ,  una 
migliore  punt'^ggiatura,  senza  perù  rettificare  gli  spro- 
positi d'ogni  genere  del  testo. 

Dopo  il  testo  del  Morliko  è  nn' Ajypendicc  ad  Mar- 
lini  Novellas. 

Il  Borromeo,  nel  suo  C«fa?Ofiro(Bassano,  1794)  nota: 
«  11  Menagio,  il  Quadrio,  1'  Haim  ed  altri  Autori  vo- 
gliono ,  che  lo  Straparola  abbia  da  questo  Scrittore 
tratte  molte  delle  sue  Novelle  per  formare  le  Tredici 
piacevoli  Notti.  » 

«  Le  novelle  del  Morlino,  sono  il  non  plus  ultra 
dell'impudenza.  Lo  stile  è  un  insieme  incoerente,  scu- 
cito, un  discorso  confuso,  senza  seguito,  senza  metodo, 
un  gergo  barbaro.  »  L'A.,  che  fiorì  nel  sec.  XVI,  ben- 
ché dottore  in  diritto  civile  ed  ecclesiastico,  si  ridusse, 
per  povertà,  a  fare  il  copista.  Passano,  I,  441. 

Versione  francese  dell'opera  del  Morlino: 

636.  JEROME  MoRLiNi.  Contes  et  Nouvelles 
traduits  en  frangais  pour  la  première  fois,  par 
M.  W.  Naples  Pietro  Fiorentini,  1878.  * 

«  Imprimé  à  500  exemplaires  sur  Ilollande.  » 
Vedi  Prato. 

MOROSI  (Giuseppe). 

Vedi  in  Canti. 
MORPUKGO  (Salomoke). 

637.  L'Ebreo  Errante  in  Italia  {segue  figura^ 
S.  a.,  e  nella  copert.  Alla  Libreria  Dante  in  Fi- 
renze. MDCCCXCi.  [A  p.  4:  Impresso  in  Prato 
alla  Tipografìa  Contrucci  e  Comp.  mdcccxciJ. 
In-W  gr.,  pp.  54. 

«  Collezione  di  operette  edite  ed  inedite  pubblicate 
dalla  Libreria  Dante  »,  n.  15.  Il  nome  del  Morpurgo 
è  all'ultima  pagina. 

Uscì  contemporaneamente  col  titolo  : 

638.  Un  nuovo  documento  sull'Ebreo  Erran- 
te, Nella  Ki vista  Critica  della  Letteratura  Ita- 
liana, anno  VII,  n.  1.  (Nuova  Serie).  Coli.  15-32. 
Koma-Firenze,  Luglio  1891.  Roma,  Stabilimento 
tipografico  dell'Opinione.  In-4°.  Cent.  60. 

Ritesse  la  storia  letteraria  e  popolare  di  questo 
personaggio  leggendario,  e  reca  un  documento  del  quat- 
trocento di  un  Antonio  di  Francesco  D'Andrea,  dal  quale 
risulta  che  «  quasi  duccnt'anni  prima  ch(;  Assuero  ap- 
parisse in  Germania,  Buttadeo  ,  non  più  mitico  nome 
o  affidato  alla  dubbia  testimonianza  d'  un  astrologo, 
ma  presente  ed  operante  in  Firenze,  con  tutti  gli  at- 
tributi suoi  caratteristici,  vive  in  mezzo  al  popolo  che 
lo  saluta  come  una  vecchia  conoscenza  »  ecc. 

Ne  segue  un  altro  di  un  Salvestro  di  Giovanni 
Mannini  del  1416  sul  medesimo  personaggio,  detto  al- 
lora Giovanni  servo  di  Dio. 

MORSOLIN  (M.). 

Vedi  Est  est  est,  n.  404. 

Il  seguente  volume  è  di  autore  ignoto: 

639.  Motti,  aneddoti,  facezie  e  burle,  ovvero 


Corbellerie  nuovamente  raccolte  per  cura  di  uno 
scapato.  Pekino  [Stella  copertina:  Firenze,  Li- 
breria di  P.  Franceschini.  —  Tip.  Popolare  di 
Eduardo  Ducei,  1869].  Li- 16",  pp.  160.  * 

Papanti,  II,  1.^1;  Passano,  II,  453. 
MtTLLER  (F.  Max). 

640.  Lettera  al  Dottor  Giuseppe  Pitrè.  Nel- 
Z'Archivio,  voi.  I,  pp.  5-8.  Palermo,  1882. 

In  inglese  fu  pubblicata  in  The  kcademy  del  me- 
desimo anno;  ma  ne  ignoro  il  numero  preciso. 

Si  occupa  delle  novelle  popolari,  della  loro  natura 
e  della  maniera  di  raccoglierle;  e  fu  scritta  come  in- 
troduzione &S\.'  Archivio  delle  tradizioni  popolari . 

MUZZI  (Salvatore). 

641.  Storielle  e  Parabole  di  Salvatore  Muz- 
zi.  1869  Torino.  Tommaso  Vaccarino  Editore, 
via  Cavour  17.  [Nel  verso  dell'antiporto:  Torino, 
1869,  Tip.  G.  Derossi].  1^1-16",  pp.  58.  * 

Tra  le  Storielle  ne  contiene  qualcuna  tradizionale. 

NARDO-CIBELE  (Angela). 

642.  Superstizioni  bellunesi  e  cadorine.  Nel- 
l'Archìvio, V.  IV,  pp.  575-592.  Palermo,  1885; 
V.  V,  pp.  32-40.  Palermo  1886. 

Leggende  sopra;  «  El  Massarol,  l'Orco,  la  Smara, 
la  Redodesa,  le  Anguane.  » 

643.  Acque.  Pregiudizi  e  Leggende  bellunesi. 
A'e/r  Archivio,  v.  Nl,pp.  315  336;  517-532.  Pa- 
lermo, 1887;  V.  VII,i9jt>.  233-245.  Palermo,  1888. 

Vi  sono  in  copia  credenze  e  superstizioni,  qualche 
canzonetta  e,  più  che  altro ,  leggende  e  fiabe ,  tra  le 
quali  Uegua  delle  sete  vele  raccolta  dal  dottor  G.  C. 
BuzzATi(pp.  356-3651.  A  ragione  della  prevalenza  de' 
racconti  tradizionali  colloco  in  questa  parte  di  Bi- 
bliografia la  raccoltina  della  Nardo-Cibele. 

Se  ne  ha  una  tiratura  col  titolo: 

644.  Acque.  Pregiudizi  e  Leggende  bellunesi 
raccolte  da  A.  Nardo-Cibele.  (Tiratura  di  soli 
25  esemplari  dell'Archivio  ecc.  di  Palermo,  v.  VI). 
Palermo  Luigi  Pedone  Lauri  el,  Editore  1888. 
In-8°,  carte  27. 

Col  verso  della  p.  365  bianco. 

645.  Fiabe  bellunesi.  AW/' Archivio ,  v.  VII, 
pp.  475-481.  Palermo,  1888. 

Son  due  ,  raccolte  dalla  Nardo-Cibele  :  Paca  e 
Tutù. — Ija  dona  dele  publicazion. 

646.  Intorno  al  Montello.  In:  Soccorriamo  i 
poveri  bambini  rachitici.  Strenna  pel  1890.  Anno 
secondo,  pp.  110-125.  [A  p.  IV:  Venezia  1890. 
Stab.  tipo-lit.  Fratelli  Visentini].J«-6",j9j?.  Vili 
[n.  n.]-200.  L.  2. 

La  copertina  del  volume ,  ripetuta  anche  come 
frontespizio,  è  litografata,  e  porta  incorniciato  il  ri- 
tratto della  Regina  Marglierita.  11  volume  contiene 
anche  7  tavole  in  litografia  e  due  a  fototipia. 

Alla  leggenda  illustrata  dall'Autrice  va  unita  una 
tavola  lit.,  e  fa  compagnia  lo  scritto  del  Musatti:  Vec- 
chie credenze  ecc. 

NATOLI  (Luigi). 

647.  Storie  e  Leggende.  Nel  Giornale  di  Si- 


ìfOVEtU^TÈ,  HAÒCOKTl,  LEGGÈNDE,  EACEZlE, 


47 


cilia,  an.  XXIX,  n.  48.  Palermo,  17  Febbraio 

1889. 

Riassume  la  I  delle  Leggende  pop.  in  poesia  sic. 
del  Salomone-Marino. 

L'A.  tanto  in  questo,  quanto  nei  seguenti  scritti, 
si  firma:  Maurus. 

648.  Storie  e  Leggende:  Capo  Feto.  Ivi,  n.  103. 
13  Aprile. 

Prende  argomento  dalla  XV^  di  esse  Leggende  del 
Salomone-Marino. 

649.  La  pelle  dei  Giudici.  Iti,  an.  XXX, 
n.  144.  Palermo,  17  Maggio  1890. 

È  una  variante  della  leggenda  notata  al  n.  366. 

L'A.  sotto  il  titolo  di  Leggenda  e  Storie  ha  pub- 
blicato nel  Giornale  di  Sicilia  degli  anni  1889 ,  1890 
e  1891  molti  racconti,  che  hanno  una  certa  attinenza 
con  la  tradizione,  ma  che  non  possono  entrare  nel  ge- 
nere folklorico. 

NEETICCI  (  Gherardo \ 

650.  Sessanta  Novelle  popolari  montalesi  (Cir- 
condario di  Pistoia)  raccolte  da  Gherardo  Ne- 
Rucci.  Firenze.  Successori  Le  Monnier,  1880. 
ln-16°,  pp.  VII-506 ,  oltre  V  antip.  ed  il  front. 
L.  4  italiane. 

Di  queste  novelle,  n.  28  segnate  con  asterisco  fu- 
rono già  pubblicate  dall'lMBRiANi,  1^  e  2"  edizione  della 
Noveiloja  fiorentina  e  dal  Comparetti,  Novelline  po- 
polari italiane,  voi.  I;  5  dal  De  Gubernatis,  Flori- 
legio di  Novelline  pop.;  Il  mago  dalle  sette  teste,  a 
p.  92;  Il  citwhino  caca-zecchini,  a  p.  240;  Giovannino 
in  senza  paura,  a  p.  245;  Il  Canto  e  Hsòno  ecc.  a  p.  315; 
Im,  ragazza  serpe,  a  p.  390;  e  3  da  Carducci  e  Brilli, 
Letture  ital.  scelte:  dal  Pellizzari,  Fiabe  ecc.  di  Ma- 
glie. Vedi  nn.  517  e  518.  268,  338,  222,  704. 

ViTT.  Capponi,  Bibliografui  pistoiese,  p.  261  (Pi- 
stoia, Rossetti  1874  ,  nota  la  seguente  pubblicazione 
col  nome  del  Nerucci: 

«  Fiabe  montalesi:  1.  La  Zelinda  e  il  mostro  — 2.  I^ 
Bella  Giovanna. — 3.  La  bella  Caterina  ossia  la  novella 
dei  Gatti.  —  4.  La  bella  ostessina.  —  5.  11  figliolo  del 
pecoraio.  — 6.  Il  mago  dalle  sette  teste.» 

Ed  aggiunge  che  «  videro  la  luce  dapprima  nel 
giornale  La  Patria  di  Napoli:  furono  poi  inserite  nella 
Noi^ellaja  fiorentina  di  Vittorio  Imbriani,  Napoli, 
Tip.  Napoletana,  1871.  ■»  Se  non  che,  posso  assicurare 
che  questa  pubblicazione,  quale  viene  indicata  qui, 
non  esiste;  come  non  esiste  la  nuova  edizione  che  si 
vuol  far  supporre  col  seguente  titolo: 

650  his.  Gherardo  Nerucci.  Sessanta  Novelle 
popolari  montalesi  (Circondario  di  Pistoia).  Fi- 
renze, Successori  Le  Monnier ,  tip.  edit,  1890. 
In-16\  pp.   VI-506.  L.  1,  50. 

Si  tratta  della  edizione  del  18S0,  alla  quale  fu  pre- 
messo un  nuovo  frontespizio. 

Fa  parte  di  una  «  Collana  di  Racconti  e  Novelle.  » 

651.  Cincelle  da  bambini  in  nella  stietta  par- 
latura rùstica  d' i'  Montale  Pistoiese  sentute  ar- 
raccontare  e  po'  distendute  'n  su  la  carta  da 
Gherardo  Nerucci  (socio  corrispondente  della 
Colombaria  Fiorentina)  e  con  da  iitimo  la  listria 
delle  palore  ispiegate.  Pistoia,  Tipografia  Ros- 
setti 1880.  In-8",  pp.  113.  Prezzo:  L.  3. 

Le  novelline  di  questa  raccolta  son  XIII  (pp.  8-44\ 
in  parte  edite  ,  alle  quali  segue  un  Vocabolario  del 
Vernacolo  Montalese  (45-112).  Eccone  i  titoli: 

I.  Far'  e'  patti. — IL  La  Gallina  secca.  III.  Buchet- 
tino.— IV.  Peppino  e  la  Lenina.  -  V.  La  Gorpe  e  i'  Lupo. 
— VI.  La  Frittatina.— VII.  Petuzzo. — VIII.  Vezzino.— 


IX.  Meo  e -la  Moa. — X  I-a  capra  pelata.— XI  I'  Conte 
Sciaccua. — XII.  I'  Gallo  a  i'  pagghiajo.  —  XIII.  La 
Bambola. 

652.  I  tre  Maghi  ovverosia  il  Merlo  bianco. 
Novella  popolare  montalese  (circondario  di  Pi- 
stoja  .  iN'e/Z' Archivio,  v.  Ili,  pp.  873-388.  Pa- 
lermo, 1884. 

653.  Storielle  popolari.  Ivi,  v.  IX ,  pp.  391- 

396.  Palermo,  1890. 

15  aneddoti  e  storielle  tradizionali  raccolte  in  Mon- 
tale (circondario  di  Pistoia). 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  con  numerazione  a 
parte,  in-8',  pp.  6,  e  col  nome  dell' A.  in  testa  dell'o- 
puscolo. 

KIE£I  (Idelfonso). 

654.  Prof.  Idelfokso  Nierl  Eacconti  popo- 
lari. Castelnuovo  Garfagnana, Tipografia  A.  Rosa 
1889.  In-8",  pp.  37. 

Per  le  nozze  del  Prof.  Francesco  Ferri. 

Contiene  le  seguenti  8  fiabe,  storielle  e  leggende, 
scritte  un  po'  letterariamente: 

Chi  di  abeto  e  chi  di  noce ,  Ognuno  porta  la  sua 
croce  ecc.  La  ricetta  del  Redi.— Un  vecchietto  mali- 
zioso.— Bennardone.  — Le  disgrazie  fanno  rimettere  la 
testa  a  partito. — Il  poeta  stemporaneo. — Veritella. — 11 
padre  e  il  figliuolo  pizzicagnoli. — La  prima  educazione. 

NIGBA  (Costantino). 

Vedi  in  Canti:    Versione. 

I  tre  seguenti  numeri  sono  d'altro  autore. 

655.  Note  comparative  al  I  voi.  dei  KpujrTaSia. 
In  KpoTrTa'Sta,  Recueil  de  Documents  pour  ser- 
vir à  l'étude  dcs  traditions  populaires.  Voi.  IV, 
pp.  192-261.  Heilbronn,  Henninger  Frères,  Edi- 
teurs  [Nel  verso:  Imprimerle  de  G.  Otto  à  Darm- 
stadt] 1888.  In-W,  PI).  IV-400.  Fr.  20. 

«  Tire  à  135  exemplaires  nuraerotés.  »  Il  titolo  è 
in  caratteri  rossi  e  neri. 

L'anonimo  autore  di  queste  note,  un  toscano  che 
non  mi  è  lecito  di  rivelare,  reca  un  grandissimo  nu- 
mero di  varianti  e  riscontri  italiani  e  stranieri  alle 
Novelle  russe  inserite  nel  I  voi.  della  collezione  che 
va  sotto  il  titolo  greco. 

I^a  parte  principale  è  di  note  italiane,  tra  le  quali 
è  qualche  novella  popolare  inedita:  roba  tutta  oscena, 
lubrica  e  lasciva. 

656.  Novelle  popolari  toscane.  Ivi,  pp.  180-191. 

I.  11  prete  bracalone  (raccolta  in  Livorno)  (?). 

657.  Novelle  popolari  umbre.  Ivi,pp.  134-179. 

I.  Il  festino  d'amore  turl)ato  (raccolta  in  Nocera). — 
IL  11  prete  sminchionatu  (Foligno). — III.  Timitilla  (No- 
cera).— IV.  La  perfidia  delle  donne  (Viterbo;.  — V.  La 
protervia  dei  frati  punita  (Spoleto)  —  VI.  La  spezia- 
letta  (Nocera).— VII.  I^a  sposa  caritatevole  (Rieti). — 
VIII.  I^  capra  bergoUa  (Cagli).— IX.  La  malizia  pre- 
coce d'una  fanciulla  (Amelia).  —  X.  La  donna  ha  un 
punto  più  del  diavolo  (Amelia). — XI.  La  finta  inferma 
(Amelia).— XII.  11  nijote  del  prete  e  il  morto  risusci- 
tato (Terni). — XIII.  La  merla  e  Costanza  (Ameliaj  — 
XIV.  La  compagnia  di  S.  Bracale. 

Queste  novelle  sono  per  lo  più  riassunte  e  furono 
raccolte  dal  medesimo  autore  delle  Novelle  toscane  e 
delle  Note,  nn.  651  e  655. 

NTJTI  (Edoardo). 

658.  Novelline  e  Canti  popolari  delle  Marche, 
raccolti  e  pubblicati   da  Edoardo  Nuti.  An- 


48 


PAUfE  t 


cona,  Tipogr.  Istituto  Buon  Pastore  1879.  In-W, 
pp.  18.  * 

Per  Nozze  Antonelli-Oiordani. 

NTJTTI  (Oreste). 

(359.  Fioravante  e  la  bella  Isoliiia,  fola  in 
vernacolo  pisano,  raccolta  e  annotata  a  svago 
dei  bimbi  da  Oreste  Nutti.  Firenze,  presso  i 
lib.  Cini  e  Manuelli  [Nel  verso  :  Milano,  •  tip.  di- 
retta da  G.  Rozza]  1878.  In-8'  gr..  pp.  40  L.  1.* 

OLIVOTTO  (Rinaldo). 

660.  Fiabe  maranesi.  Nelle  Pagine  Friulane, 
an.  Ili,  n.  5,  pp.  83.  Udine,  22  Giugno  1890. 

È  una  soltanto. 

ORIOLI  (Jean  Baptiste  Frédéric). 

661.  Les  Contes  populaires  de  l'ile  de  Corse 
par  J.  B.  Frédéric  Ortoli.  Paris  Maison- 
neuve  et  C.'%  Editeurs.  25,  Quai  Voltaire,  25 
1883.  Tous  droits  réservés. /«-ÌG",  joj5.  ¥11-379. 
Fr.  7,  50. 

Precedono  otto  pp.  con  un  antiporto:  «  Les  Lit- 
tératnres  populaires.  Tome  XVI  »,  ed  un  frontespizio 
frenerale  della  collezione:  «  Les  Liltt^ratures  populaires 
de  toutes  les  nations.  Traditions,  Lf^gendes,  Contes, 
Chansons,  Proverhes,  Devinettes,  Superstitions.  Tome 
XVI.  Paris  Maisonneuve  et  C.»  ecc.  »  Segue,  dopo  l'in- 
dice: «  Achevé  d'imprimer  le  25  .luin  1883  par  E.  Ca- 
gniard  imprimeur  à  Rouen  pour  Maisonneuve  et  C.<  li-- 
braires-éditeurs  à  Paris.  » 

Parte  I.  Contes  populaires  :  Contes  proprement 
dites,  n.  XXX;  Contes  pour  rire,  VIII.  -P.  II.  L"gen- 
des:  Les  fóes,  n.  Il;  La  Vierge  et  les  Saints,  n.  V;  Le 
diable  et  les  esprits,  n.  V;  Legendes  diverses,  n.  V; 
in  tutto  55  fiabe  e  leggende,  raccolte  per  lo  più  nel 
circondario  di  Sartena  in  Corsica,  e  tradotte  in  fran- 
cese. 

662.  Le  diable,  le  vent  et  les  Jesuites.  Ne  La 
Tradition,  an.  II,  n.  12,  pp.  365.  Paris,  15  Dé- 
cembre  1888. 

Origine  leggendaria  del  vento  che  circola  innanzi 
la  piazzetta  del  Collegio  dei  Gesuiti  in  Roma. 

La  leggenda  fu  essa  raccolta  in  Roma,  ovvero  in 
Corsica  ? 

Questa  leggenda  esce  col  nome  di  Frédéric  Or- 
toli. 

OETONA  (Ottavio). 

663.  S.  Francesco  di  Paola  nelle  tradizioni 
popolari  di  Calabria.  Ne  La  Calabria,  an.  Ili, 
n.  2,  pp.  14-16;  Monteleone,  15  Ottobre  1890; 
n.  4,  pp.  31-32,  15  Dicembre;  n.  5,pp.  33-34;  15 
Gennaio  1890[=9i];  n.  9,  pp.  68-70;  15  Mag- 
gio 1891. 

Nel  titolo  del  15  Gennaio  1890|=91]  è  aggiunto: 
Ricordi. 

OSTEEMANN  (VALENTINO^ 

664.  Le  tradizioni  storiche,  fiabe  e  supersti- 
zioni popolari  friulane.  Lettura  all'Accademia 
di  Udine.  Negli  Atti  dell'Accademia  di  Udine 
pel  triennio  1878-1881,  Il  serie,  voi.  Y,pp.  51-70. 
Udine,  G.  B.  Doretti  e  soci  1881.  Jn-S". 

Corre  anche  a  parte: 


665.  Udine,  G.  B.  Doretti  e  soci  1879.  In-8", 
pp.  22. 

666.  Il  Làc  di  chàmp.  Illustrazione  d'una  tra- 
dizione popolare  gemonese.  Nella  Cronaca  della 
Società  alpina  friulana.  An.  III,(n.  Ili),  i^p-  l^o- 
189.  Udine,  G.  B.  Doretti  e  soci  1883.  In-8°.  * 

667.  Il  Monte  Canino  ed  i  dannati  :  tradi- 
zioni friulane.  Nella  Cronaca  della  Società  al- 
pina friulana.  An.  IV,  1884.  G.  Occioni-Bo- 
nafFons  redattore.  Udine,  dalla  Sede  della  So- 
cietà alpina  friulana  edit.  [Nel  verso:  Tip.  G.  B. 
Doretti  e  soci]  1886.  In-lO",  pp.  273  con  2  ta- 
vole. L.  4.  * 

668.  Il  Point  dal  diaul.  Tradizione  popolare 
friulana.  Nel  Forum  Julii.  Numero  straordina- 
rio pubblicato  per  l'inaugurazione  della  ferro- 
via. Udine-Cividale  4  Luglio  1886.  Presso  Gio- 
vanni Fulvio  tipografo-editore.  * 

669.  Ogni  fèmine  ha  la  so  matetàt.  (Dialetto 
gemonese).  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  I,  n.  2, 
p.  32.  Udine,  4  Marzo  1888. 

Racconto  popolare.  Firmato:  O. 

670.  Tradizioni  popolari.  La  legende  dal  Qhi- 
s§hell  di  demone.  Ivi,  n.  3,  p.  39:  15  Aprile. 

Firmato:  V.  O.,  come  i  nn.  671,  672,  673,  674. 

671.  La  legende  dal  C^Jhisghell  di  Savorgnan. 
Ivi,  n.  4,  p.  55.  6  Maggio. 

672.  La  Chase  dai  Corvaz  (Legende  di  de- 
mone), hi,  n.  6,  p.  88.  22  Luglio. 

673.  Legende  dal  Riul  di  Mulin.  hi,  n.  8, 
p.  126.  28  Ottobre. 

674.  Leggende  Friulane:  Il  Convent  di  San- 
t'Agnès  (^Dialetto  di  Gemona).  hi,  n.  10,  pip- 158- 
159.  16  Dicembre. 

675.  Il  Làt  di  ^hamp  (Dialetto  di  Gemona  '. 
hi,  n.  12,  p.  192.  20  Gennaio  1889. 

Firmato:  V.  Ostermann. 

676.  Leggende  e  tradizioni  popolari.  La  Re- 
gine Teodolinde  in  Friul  (Dialetto  di  Gemona). 
Ivi,  n.  9,  p.  146.  27  Ottobre. 

Firmato:  V.  O.  come  i  seguenti: 

677.  Leggende  Friulane  :  La  Legende  dal 
Riul  Stuart  (Dialetto  di  Gemona).  hi,  n.  10, 
p.  168.  24  Novembre. 

678.  Dialetto  di  Prato  Carnico.  Ivi,  n.  11, 
p.  182.  29  Dicembre. 

679.  Legende  del  Lat  di  Ospedal.  hi,  an.  III, 
n.  1,  pp.  14-15.  20  Aprile  1890. 

680.  Cui  che  ùl  imbrojà,  reste  imbrojàd.  Ivi, 
n.  2,  p.  31.  11  Maggio. 


ifOVÈLttNÈ,  ftACCONfl,  tÈGGElTDÉ,  FACEZIE. 


40 


681.  Il  ghis§hèl  di  Euvigne.  lei,  n.  3,  p.  44. 
18  Maggio. 

682.  Le  leggende  intorno  a  Pilato.  Ivi,  n.  4, 
p.  71.  8  Giugno. 

Riassunto  della  memoria  del  Graf,  n.  493. 

683.  Il  Fantasme  da'  Montagne.  Ivi,  n.  8, 
p.  126.  21  Settembre. 

Leggenda  di  Moggio  nel  Friuli ,  sopra  un  antico 
castello,  forse  anteriore  al  sec.  XII. 

684.  L'Origin  da'  Scuete.  Ivi,  n.  10,  pp.  166- 
167.  7  Dicembre. 

Leggenda  di  Forni ,  probabilmente  di  Sopra  ,  nel 
Friuli. 

685.  Leggenda  di  San  Giovanni  d'Antro.  Ivi, 
n.  12,  p.  195.  22  Febbraio  1891. 

La  grotta  di  S.  Giovanni  d'Antro  si  apre  a  metà 
della  costa,  sulla  destra  del  Natisene,  poco  più  a  valle 
di  Brischis,  dove  avvenne  la  disfatta  degli  Slavi  per 
opera  di  Vettari. 

686.  Legende  de  Mont  Ambrusèt  o  ^ham- 
pòn.  Ivi,  an.  IV,  n.  1,  p.  16.  5  Aprile  1891. 

687.  Leggenda  dell'  Abazia  di  Moggio.  Ivi, 
n.  2,  p.  32.  26  Aprile. 

688.  Legende  del  ^hisohèl  di  Pinzàn.  Ivi,  n.  5, 
p.  80.  12  Luglio. 

Firmato:  O. 

OTTOLENGHI  (GIUSEPPE). 

689.  Curiosità  Filologiche  dedicate  ai  giovani 
studiosi  della  lingua  da  Giuseppe  Ottolen- 
GHi.  Venezia,  Tipografia  dell'Ancora  I.  Merlo 
editore  1889.  ln-16°  picc,  pp.  208.  Prezzo  It. 
Lire  1,  50. 

\'i  si  notano  molti  usi;  ma  la  parte  che  meglio  va 
consultata  per  gli  studiosi  è  quella  delle  novelle  e  leg- 
gende, tra  le  quali  notevoli  quelle  di  Ammazzasette, 
Arlecchino,  Berteggiare,  Btisillis,  Infinocchiare,  ecc. 
La  I"  fu  riprodotta  nell'Archivio,  v.  JX,  pp.  277-278. 
Palermo,  1890. 

PAINTEE  (William). 

Vedi  Straparola. 

PALOMES  (Antonio). 

690.  Re  Guglielmo  I  e  le  monete  di  cuojo. 
Accenni  di  Antonio  Palomes.  Palermo,  Tipo- 
grafia dell'Armonia  1886.  In-8°,  pp.  47.  L.  1,  20. 

La  2^  parte  di  questo  lavoro  (p.  25  e  seg.!  si  oc- 
cupa della  tradizione  pop.  relativa  alle  monete  di  cuojo 
fatte  coniare  da  Guglielmo  I  il  Normanno.  Vedi  nn.  507 
e  718. 

PALUMBO  (Ernesto). 

691.  Due  leggende  popolari  napolitane.  Nel- 
l'Archìvio, V.  VIII,  pp.  433-435.  Palermo,  1889. 

I.  Preti,  monaci,  monache  ed  ammogliati.— II.  Mi- 
seria e  la  morte. 

Sono  riferite  in  italiano  ed  illustrate. 

PALUMBO  (Vito  D.). 

692.  Les  trois  conseils  du  Eoi  Salomon.  Conte 

PiTEÈ  —  Bibliografia. 


populaire  gréco-salentin,  texte  calimérais,  tra- 
dtiction  et  notes.  (Extrait  du  Muséon).  Louvain, 
Ch.  Peeters  1884.  7«-8°.  * 

Citato  nelle  Traduzioni  in  greco-salentino  di  Vito 
D.  Palumbo,  p.  2.  Parigi,  Thorin  (Lecce,  Tip.  Salen- 
tina)  1885. 

Una  traduzione  inglese  ne  diede  il  sig.  A.xon,  col 
titolo  : 

693.  The  three  Counseils  of  Kmg  Salomon. 
In  Notes  and  Queries.  London,"  February  1885. 
6.'"  S.  XI,  p.  104. 

PANCIATICHI  (Lorenzo). 

Vedi  Papanti,  n.  697. 

PAPANTI  (Giovanni). 

694.  Dante,  secondo  la  Tradizione  ed  i  no- 
vellatori. Ricerche  di  Giovanni  Papanti.  In 
Livorno ,  coi  tipi  di  Francesco  Vigo ,  Editore 
1873.  111-8°,  pp.  Xij-207. 

Se  ne  tirarono  32  copie  in  carta  distinta. 

Vi  sono  novelle  e  racconti  su  Dante  di  ben  41  au- 
tori cominciando  da  Dante  e  Boccaccio  e  finendo  a 
Carlo  Troya  e  Pietro  Fraticelli.  Queste  novelle  e  aned- 
doti sono  seguiti  da  larghi  riscontri  e  da  note  compa- 
rative di  autjjri  italiani,  francesi,  spagnuoli  ecc. 

A  p.  I  è  un'incisione  del  ritratto  di  Dante  eseguita 
suir  aflresco  di  Giotto  nella  Cappella  del  Palagio  del 
Potestà  in  Firenze  ;  e  a  p.  3  gli  stemmi  di  Dante,  di 
Firenze  e  di  Ravenna,  con  le  date  1265  e  1321. 

Un  minuto  riassunto  di  questo  libro  con  notevoli 
aggiunte  di  varianti  e  riscontri  pubblicò  R.  Kohler  in 
Jahrbuch  filr  rom.  tind  enql.  Lit.,  N.  F.,  II,  pp.  423- 
436.  «  .      ,  ff 

Oltre  di  questa  edizione  altra  se  ne  fece 

695.  —  Ivi.  In-4°.  * 

Di  soli  19  esemplari:  14  sono  in  carta  inglese  uso 
China  ;  1  in  carta  verde  e  4  in  pergamena  ;  in  tutti 
havvi  a  stampa  il  nome  del  rispettivo  posseditore. 

Parte  dei  caratteri  del  libro  furono  cambiati;  i 
margini  si  allargarono;  si  aggiunsero  dei  fregi,  e  l'in- 
tiero voi.  si  stampò  in  rosso  e  nero;  un  vero  modello 
d'arte  tipografica. 

696.  Novelline  popolari  livornesi  raccolte  e 
annotate  da  Giovanni  Papanti.  In  Livorno 
coi  tipi  di  Francesco  Vigo  1887.  In-S",  pp.  31. 

Nella  copertina:  «  Nozze  Pitrè-Vitrano.  XIV  Apri- 
le MDCCCLXXVn.  » 

Nel  verso  del  frontespizio:  «  Edizione  fuori  di  com- 
mercio di  soli  150  esemplari.  » 

Le  novelline  (pp.  7-29)  son  V,  tutte  infantili  e  con 
copiose  note.  Eccone  i  titoli: 

I.  La  Mencherina.— II.  Il  Majalino. — III.  La  Frit- 
tatina.  —  IV.  Vozzino  e  Madonna  Salsiccia. — V.  Bu- 
chettino. 

A  p.  [31 1  è  r  «  Indice  delle  Novelle.  » 

697.  La  barba  fatta  per  carità,  novelletta  del 
Canonico  Lorenzo  Panciatichi  accademico 
della  Crusca.  In  Livorno  coi  tipi  di  Francesco 
Vigo  1878.  In-&;  pp.  16. 

Nel  verso  :  «  Edizione  fuori  di  Commercio  di  soli 
CXXV  esemplari.  »  Frontespizio  in  rosso  e  in  nero. 

Nella  copertina:  «  Nozze  Banchi-Brini.  XVI  Gen- 
naio MDCCCLXXVIII.  ■„ 

G.  Papanti,  autore  di  quest'opuscolo,  fa  precedere 
la  breve  novella  da  4  pp.  di  note  di  riscontri  italiani 
e  stranieri,  e  la  fa  seguire  da  undici  varianti  latine, 
italiane,  francesi,  tedesche  e  spagnuole,  in  prosa  e  in 


50 


pAùrÈ  t 


PARIS  (GastON). 

Vedi  D'Ancona,  n.  314. 

PARISI  (Eapfaele). 

098.  Due  aneddoti  in  dialetto  napolitano  del 
Prof.  Luigi  Settembrini.  Ne  La  Lega  del  bene, 
an.  I,  n.  28. 

Ripubblicato 

699.  —  Nel  G.  B.  Basile,  an.  VII,  n.  1,  pp.  2-4. 
15  Gennaio  1889. 

[PARODI  (E.  G.)]. 

700.  Nozze  Bozàno-De  Ferrari.  S.  a.  In-8", 
pp.  16. 

Questo  titolo  è  comune  alla  copertina  ed  all' an- 
tiporto-frontespizio. Alla  p.  3  [n.  n.]:  «XIV  Maggio 
MDCCCXCI.— All'avvocato  -  Paolo  Francesco  Bozano 
—  per  le  sue  nozze  —  con  la  signorina  —  Maria  Feli- 
cita De  Ferrari  —  offre  il  vecchio  Amico— E.  G.  Pa- 
rodi. » 

A  p.  17  [n.  n.]:  «  Edizione  di  soli  LXX  esemplari- 
in  carta  a  mano  di  Fabriano— stampata -nel  Maggio 
MDCCCXCI  -  coi  tipi  dello  Stab.  del  Commercio  in 
Ancona.  » 

Contiene  una  novellina  raccolta  in  Arpino  col  ti- 
tolo: La  Nuvola  (pp.  11-14),  seguita  da  note  (15-16)  e 
preceduta  da  una  poesia  dedicatoria  del  Parodi  allo 
sposo,  nella  quale  è  ritratto  il  mito  della  novellina  me- 
desima: Amore  e  Psiche  secondo  Apulejo. 

In  rosso  sono  i  nomi  d^gli  sposi  nella  copertina, 
nell'antiporto,  nella  dedicatoria,  le  testate  delle  pp.  5, 
11,  13  ed  i  capilettera  delle  pp.  5,  11,  15. 

PASCAL  (Carlo). 

701.  'O  cunto  d'  'o  brigante  Pilone.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  Ili,  n.  4,  pp.  27-28.  Napoli,  15  A- 
prile  1885. 

Raccolto  in  Napoli. 

PASQTJALIGO  (CriSTOFORO\ 

702.  Le  tre  montagne  sorele  che  baia.  Fiaba 
veneziana.  Neil'  Archivio ,  v.  II ,  pp.  353-358. 
Palermo,  1883. 

PELLINI  (Silvio). 

703.  La  vendetta  di  Rosmunda.  Bologna, 
Soc.  tipogr.  Azzoguidi,  1889.  * 

Vi  si  studia  la  leggenda  di  Rosmunda  e  la  can- 
zone della  «  Donna  lombarda.  » 

PELLIZZARI  (Pietro). 

704.  Fiabe  e  Canzoni  popolari  del  Contado 
di  Maglie  in  Terra  d'Otranto  raccolte  e  anno- 
tate da  Pietro  Pellizzari.  Fascicolo  Primo. 
Maglie.  Tip.  del  Collegio  Capece  1881.  In-8\ 
pp.  Vili  [n.  n.]-143. 

Pare  estratto  da  qualche  giornale,  perchè  le  prime 
Vili  pp.  contenenti  frontespizio ,  prefazione,  indice  e 
correzioni  sono  impresse  in  foglietti  da  scrivere  come  le 
ultime  del  volumetto.  11  quale  comprende  nove  fiabe 
(oltre  una  multipla  di  p.  71)  con  le  relative  versioni 
letterali  italiane,  ed  II  Ciuchtno  caca-zecchini,  toscana 
di  Montale  della  raccolta  del  Xerucci  (p.  359).  I-e  can- 
zoni prolane  e  sacre  sono  undici  (pp.  81-87,  109-110) 
e  doflici  gl'indovinelli  (pp.  58,  87-88,  110,  143). 

Ai  testi  seguono  note   filologiche  ed  esplicative. 

La  1  novellina  è  preceduta  da  una  introduzione 
col  titolo:  Fiaba  del  contado  di  Maglie,  firmata  Pipì 
(1-7).  Questa  è  la  «  Novelluccia  che  le  mamme  cantano 


ai  piccini  »  e  che  nell'indice  è  battezzata:  La  Mtmca. 
Alla  lì  va  innanzi  una  introduzione:  I^u  cuntii  de  Ih 
Nanmt  Orcu  (11-17),  firmata  QuelVio  Seguono:  111.  Lu 
cuntu  de  lu  Nannu  Orcu. — IV.  Cuntu  de  li  Musceddi. 
— V.  Lu  cuntu  de  la  pecuredda. — VI.  Lu  cuntu  Pur- 
gineddhu.  (Segue  un  Ndivineddhu,  p.  58). — VII.  Cuntu 
de  lu  Scazzamureddhu.  Autre  stroppule  de  lu  Se. — 
Vili.  Lu  cuntu  de  li  persi.  -  IX.  La  scola  della  Sala- 
manca.    X.  Cuntu  de  la  massara. 

Dopo  questo  l  fase,  non  ne  sono  stati  pubblicati 
altri. 

Vedi  in  Usi. 

PERCOTO  (Caterina). 

Vedi  in  Usi. 

PERVANOGLtr  (Pietro). 

705.  La  leggenda  di  Ulisse  sulle  rive  dell'A- 
driatico. iS^/'Archeografo  Triestino,  X,  fase.  3-4.* 

Ebeeing,  Bibliographischer  Anzeiger,  li  Bd.,  1884, 
1  fase,  n.  282. 

PETER  (John). 

706.  La  Legende  de  Saint  Janvier.  Par  John 
Peter.  Naples,  F.  Furchheim  édit.  1884.  In-12°, 
con  9  incisioni.  L.  2,  50. 

I.  Ce  qu'  on  raconte  à  Mergellina.  —  li.  Le  vrai 
Saint  Janvier.  —  III.  Saint  Janvier  devient  patron  de 
Naples.— IV.  Le  sang  de  Saint  Janvier. — V.  La  cha- 
pelle  du  trésor. —  VI.  Les  Fétes.— VII.  San  Gennaro 
della  Solfatara.— Vili.  Le  credit  de  la  legende  en  1884. 

PETROCCHI  (Policarpo). 

707.  (Letture  toscane).  Fiori  di  campo  di  Po- 
licarpo Petrocchi.  Milano,  Tipografia  e  Li- 
breria Editrice  Giacomo  Agnello  via  Santa  Mar- 
gherita, n.  2,  1876.  In-16",  pp.   VII-287.  L.  2. 

A  pp.  21-27  è  II  matto  di  Carpineta,  novellina  po- 
polare corrispondente  il  Fignuccio  del  Gradi  ;  e  a 
pp.  101-109  I  due  ciechi,  leggenda  popolare  sficra  re- 
lativa alla  vita  di  S.  Antonino  Arcivescovo  di  Firenze. 

Ristampa  del  primo  di  questi  racconti  tradizionali: 

708.  Il  matto  di  Carpineta.  Novella.  Nel  Gior- 
nale dei  Fanciulli,  an.  V,  voi.  XII,  ^^.  67-69. 
Milano,  1886. 

709.  L'Arcileone.  Novella.  Ivi,  pp.  81-85. 

Philomneste  Junior. 

Pseudonimo  di  Gu.stave  Brunet.  Vedi  Poggio 
Fiorentino,  Qt(elques  Contes  n.  810. 

PIANELLI  (AdOLPHE). 

710.  Une  Legende  corse,  précédée  d'un  aper§u 
sur  le  regime  féodale  et  les  moears  de  ce  pays 
par  Adolphe  Pianelli.  Ajaccio ,  Imp.  Pom- 
peani  1878.  In-16",  pp.  30.  * 

PIGORINI-BERI  (Caterina). 

711.  La  Cenerentola  a  Parma  e  a  Camerino. 
A'eW Archivio,  v.  II,  pp.  45-58.  Palermo,  1883. 

Due  versioni  della  famosa  novella ,  raccolte  una 
in  Parma,  un'altra  nel  contado  di  Camerino.  La  par- 
migiana ha  l'italiano  a  fronte. 

Se  ne  tirarono  12  esemplari  con  numerazione  pro- 
pria e  vennero  ristam|)ate 

712.  —  Nel  Florilegio  delle  Novelline  popo- 
lari per  cura  di  A.  De  Gubeenatis,  pp.  29-41. 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


51 


PINOLI  (Galileo). 

713.  L'Ebreo  Errante  nel  Canavese.  Xel  Pre- 
ludio, Rivista  di  Lettere,  Scienze  ed  Arti,  an.  VII, 
n.  24,  pp.  265-266.  Ancona,  30  Dicembre  1883. 
Stabilimento  Tipografico  di  E.  Sarzani  e  Comp. 
Ih-8"  gr.  Cent.  30. 

Xota  la  comparsa  tradizionale  di  questo  personag- 
gio leggendario  in  quattro  comuni  del  Canavese. 

PITEÈ  (Giuseppe). 

714.  PiTKÈ  Giuseppe.  Erbabianca.  2\e  L'A- 
dolescenza, Strenna  nazionale  italiana  pel  1872 
compilata  da  B.  ¥j.  Maineri,  anno  I,  pp.  75-88. 
JMilano,  via  Giardino  33.  Enrico  Politti  Tipo- 
gYhSo  Editore.  In-S"  gr.  fig.,pp.  259.  Prezzo  L.  5. 

Frontespizio  inciso  e  litografato.  Tra  le  parole; 
pel  1S72  e  compilata  sono  due  figure  col  motto:  Virtà 
è  vita. 

Erbabianca  è  una  novella  popolare  siciliana  (la 
LXXllI  delle  Fiabe,  JVor.  e  Race.)  tradotta  in  italiano 
e  preceduta  da  una  introduzione. 

715.  Saggio  di  Fiabe  e  Novelle  popolari  si- 
ciliane raccolte  da  Giuseppe  Pitrè.  Palermo, 
Luigi  Pedone-Lauriel,  editore  [All' tilt.  pag.  Tip. 
del  Giornale  di  Sicilia]  1873.  In-16",  pp.  16. 

La  città,  l'editore  e  la  data  sono  nella  testata  del- 
l'opuscolo, sul  titolo. 

Contiene  quattro  novelline  e  Tavolette:  I.  Grattula- 
beddattula.— II.  La  Mamma  di  S.  Petru.-lIJ.  Giufà.— 

IV.  La  Vurpi.  Le  prime  tre  vennero' riprodotte  nella 
raccolta  n.  722;  la  1'  fu  anche  ristampata,  con  una 
versione  italiana  allato,  dal  prof.  Salvatore  Malato- 
Todaro  nella  Rivista  Sicilia,  voi.  Vili,  pp.  497-512. 
Palermo,  Dicembre  1873. 

Venti  esemplari  mancano  della  indicazione  dell'e- 
ditore in  testa,  e  la  portano  alla  fine:  «  Palermo,  Luigi 
Pedone-Lauriel,  editore  1873  »  ed  hanno  invece  queste 
parole:  «  Esemplare  otferto  dall'autore  al  ...  », 
e  sotto  il  titolo  12  righi  d'avvertenza  a'  dotti  perchè 
giudichino  della  natura  e  del  genere  di  tradizioni  che 
il  raccoglitore  si  proponeva  di  pubblicare,  ed  ai  suoi 
amici  e  collaboratori  siciliani  perchè  ne  pigliassero  ar- 
gomento per  le  tradizioni  da  raccogliere. 

71(3.  Otto  Fiabe  e  Novelle  popolari  siciliane 
raccolte  dalla  bocca  del  popolo  ed  annotate  da 
Giuseppe  Pitrè,  Socio  della  E.  Commissione 
pei  testi  di  Lingua.  Bologna,  Tipografia  Fava 
e  Garagnani  1873.  In-8",  pp.  42. 

Nel  verso:  «  Estratto  dal  Periodico:  Studi  Filolo- 
gici, Storici  e  Bibliografici  II  Proptigtiatore,  voi.  VI  » 
parte  II,  pp.  84-122. 

Se  ne  tirarono  30  esemplari.  Ed  eocene  l'indice, 
che  però  manca: 

I.  Lu  Re  di  li  pira  d'oru.— II.  La  Bella  di  li  setti 
citri.— Ili   Lu  cuntu  di  Martinu. — IV.  L'omu-cavaddu. 

V.  Li  Batioli. —  VI.  Li  tri  brinnisi. —  VII.  Lu  mastru 
scarparu  filosifu.  —  Vili.  Lu  surci  grassa  e  lu  surci 
magru. 

717.  Novelline  popolari  siciliane  raccolte  in 
Palermo  ed  annotate  da  Giuseppe  Pitrè.  Pa- 
lermo, L.  Pedone  Lauriel  editore,  1873.  [Nel 
verso:  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia].  In-16" 
picc,  pp.  91.  L.  3. 

«  Edizione  di  soli  100  esemplari  »  numerati  e  ri- 
legati alla  bodoniana. 

I.  Lu  re  di  li  setti  muntagni  d'oru.— II.  La  panza 


chi  parrà.  —  III.  Li  tri  belli  curuni  mei.  —  IV.  Li  tri 
cunti  di  li  tri  figghi  di  mircanti.— V  Lu  'nniminu. — 
VI.  Lu  diavulu  zuppiddu — VII.  Lu  foddi. 

Queste  sette  novelle  vennero  riprodotte  nella  rac- 
colta n.  722. 

718.  Guglielmo  I  e  il  Vespro  Siciliano  nella 
Tradizione  popolare  della  Sicilia.  S.  a.  ma  in 
Palermo  1873.  In-8r,  pp.  10. 

Fu  estratto  dall'  «  Archivio  storico  siciliano,  pub- 
Idicazione  periodica  ecc.,  pp.  79-88.  Palermo,  Stab.  tip. 
I>ao,  1873  »;  e  contiene  due  versioni  della  leggenda  di 
Guglielmu  hi  malu  ,  e  quattro  di  quella  del  Vespru 
Sicilianu ,  le  quali  furono  tutte  riprodotte  nella  rac- 
colta n.  722  ed  in  parte  in  quelle  nn.  731  e  732. 

Sullo  stesso  argomento  fu  pubblicato  lo  scritto  di 
A.  HoLM,  n.  508. 

719.  Nuovo  Saggio  di  Fiabe  e  Novelle  popo- 
lari siciliane  raccolte  ed  illustrate  da  Giuseppe 
Pitrè.  (Estratto  dalla  Rivista  di  Filologia  Ro- 
manza, voi.  I,  fase.  II  e  III).  Imola,  Tip.  d'I- 
gnazio Galeati  e  Figlio,  1873.  In  gr.  S°,  pp.  34. 

I.e  novelle  son  X ,  seguite  da  un  glossario.  Eccole: 
I.  ReSonnu.  -IL  Aranciu  e  Lumia. —  HI.  Lu  lam- 
peri  d'oru.  — IV.  La  manu  pagana.  -V.  Spicca tamunnu 
— VI.  Suvaredda.-- VII.  Ijx  Mammadraa. —  Vili.  Lu 
Rignanti  di  lu  Portugallu.— IX.  Lu  re  turca. — X-  Fir- 
razz.anu. 

La  I  fu  ripubblicata  dal  De  Gubernatis,  Florile- 
gio, p.  414;  le  altre  non  entrarono  nella  raccolta  mag- 
giore del  Pitrè,  n.  722. 

720.  Chi  lavora  fa  la  roba,  novellina  popo- 
lare. A  pp.  219-224  rfeW  Adolescenza ,  Strenna 
pel  1874  compilata  da  B.  E.  Maineri.  Anno  III. 
Milano,  Lodovico  Bortolotti  e  C,  tipografi-edi- 
tori. {Xel  verso:  Milano,  1873.  Tipografia  di  L. 
Bortolotti  e  C.].  In-W  gr.,  pp.  VIII[n.  n.]-224. 

È  un  raccontino  raccolto  dalla  bocca  del  popolo 
di  Casteltermini,  prov.  di  Girgenti,  e  tradotto  in  ita- 
liano. Fu  fornito  al  traduttore  da  Gaetano  Di  Giovanni. 

721.  Tradizioni  popolari  palermitane.  All'Il- 
lustre prof.  Felix  Liebrecht.  (Estr.  dalle  Nuove 
Effemeridi  siciliane  di  Palermo,  t^erie  seconda, 
voi.  I,  [pp.  29-36]).  In-8',  pp.  8. 

Portano  la  data  del  marzo  1874  e  sono  tre  leggende 
tradizionali  locali  di  Palermo  annotate: 

La  calata  di  li  judici.— La  petr^  di  lujucaturi.  - 
Lu  curtigghiu  di  li  setti  fati. 

Esse  entrarono  nell'opera  principale  seguente: 

722.  Fiabe,  Novelle  e  Racconti  popolari  si- 
ciliani raccolti  ed  illustrati  da  Giuseppe  Pitrè. 
Con  Discorso  preliminare,  Grammatica  del  dia- 
letto e  delle  parlate  siciliane.  Saggio  di  novel- 
line albanesi  di  Sicilia  e  Glossario.  Voi.  primo. 
Palermo  Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore  [Nel 
verso:  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia]  1875; 
2}p.  CCXXXII-421  (  oltre  una  di  errata-corrige).— 
Voi.  secondo,  pp.  IV-403.— Voi.  terzo,  pp.  IV- 
406.— \o\.  quarto,  pp.  IV-456,  {oltre  due  di  er- 
rata-corrige). Prezzo  L.  20. 

Formano  i  voli.    IV-^'II   della  «  Biblioteca  delle 
Tradizioni  popolari  siciliane  a  cura  di  G.  Pitrè.  » 
AU'ult.  voi.,  p.  460,  n.  n-,  si  le^e:  «  Cominciato 


52 


PARTE  I. 


a  stampare— il  di  I  novembre  MDCCCLXXIII— Anito 
il  XV  Gennaio  MDCCCLXXV.  » 

Dopo  una  dedicatoria  (p.  V)  ed  una  lunga  Prefa- 
zione (VII-XXXIX),  c'è  un  Discorso  preliminare  Delle 
Novelle  popolari,  in  6  capitoli  (XLI-CXLV).  Segue  un 
Saggio  d'rtna  grammatica  del  Dialetto  e  delle  parlate 
siciliane  (CIXl-CCXXX  .  La  raccolta  è  divisa  in  cin- 
que serie  con  un'Appendice,  e  comprende  CCC  novelle, 
fiabe,  fole,  facezie  m  quasi  50  parlate  dell'isola,  oltre 
cento  altre  varianti.  Le  novelline  albanesi  son  VI 
(voi.  IV,  pp.  281-298)  trascritte  in  lettere  latine,  con 
la  versione  letterale  italiana  in  nota.  Segue  un  largo 
Glossario  (299-362),  e  le  Aggiunte  alle  varianti  e  ri- 
scontri (363-450) ,  tra  le  quali  è  una  lunga  lettera  di 
V.  Jmbriani  (368-418)  all'  Autore  ;  lettera  tirata  pure 
a  parte  (cfr.  n.  521). 

Tutte  queste  giunte  suppliscono  alle  omissioni  delle 
note  comparative  che  fan  seguito  a  ciascuna  novella; 
note  che  si  restringono  a  soli  confronti  italiani  di  no- 
velle e  tradizioni  pubblicate.  La  parte  dialettale  è,  d'al- 
tronde, illustrata  con  note  a  pie'  di  pagina. 

Alcune  di  queste  novelle  lurono  riportate  original- 
mente nel  più  volte  citato  Florilegio  di  Novelline  po- 
polari del  Dk  Gubernatis;  La  Picuredda  ,  a  p.  41; 
Gràttula-beddàttula,  a  p.  43;  Pihisedda,  a  p.  56;  la 
'Mperatrici  Trebisonna,  a  p.  223;  Rosamarina,  a  p.  408; 
altre  furono  tradotte  in  francese  da  M.  Monnier  nella 
Sevue  des  deuoa  Mondes,  15  Agosto  1875  e  nei  Contes 
del  medesimo  Autore.  (Cfr.  i  nn.  625,  629i:  in  inglese  da 
W.  R.  S.  Ralston  nel  Fraser^s  Magazine  di  I^ondra, 
Aprile  1876  ed  a  parte  (cfr.  nn  relativi);  e  da  T.  F. 
Grane  nel  LippincotVs  Magazine  di  Philadelphia  del- 
l'Ottobre 1876,  nel  S.^  Nicholas  di  New-York,  del  Di- 
cembre 1878,  e  nella  grande  opera  Italian  Popvlar  Ta- 
les  (cfr.  i  nn.  279-285);  fn  tedesco  da  W.  Kaden  nel- 
V  Unter  den  Ohvenbàumen  (cfr.  n.  540);  in  portoghese 
da  F.  A.  CoELHO,  in  O  Cenaculo  di  Lisbona  del  1875, 
n.  3,  e  in  altri  periodici. 

723.  La  Scatola  di  cristallo.  Novellina  popo- 
lare senese  raccolta  da  Giuseppe  Pitrè.  Pa- 
lermo, Tijìografia  del  Giornale  di  Sicilia  1875. 
In-W,  pp.  15. 

Nella  copertina,  che  fa  anche  da  antiporto  :  «  Per 
le  nozze  Montuoro-Di  Giovanni;  »  e  nel  verso  :  «  Per 
le  fauste  nozze  del  Signore — Vincenzo  Montuoro — con 
la  signorina — Carmelina  Di  Giovanni — Questa  novella 
popolare—  Ai  genitori  della  sposa  —  il  Raccoglitore — 
oti'eriva.  »  Ali  ult.  p.  della  copertina  :  «  Tirato  a  soli 
10  esemplari  »  in  carta  color  cece. 

Venne  riprodotta  nella  Crestomazia  italiana  orto- 
fonica   di   A.    Baragiola,  pp.  424-430. 

Col  titolo  medesimo  è ,  nella  Revista  historica  di 
Barcellona  (Spagna),  Agosto  1876,  n  XXVIII,  pp  225- 
227,  un  riassunto  e  parecchi  riscontri  dell' avv.  Fr. 
Maspons  y  Labrós. 

724.  Cinque  Novelline  popolari  siciliane  ora 
per  la  prima  Volta  pubblicate  da  G.  Pitrè.  Pa- 
lermo, Tipografia  di  P.  Montaina  e  C. ,  1878. 
In-S^,  pp.  14. 

Nell'antiporto,  che  è  anche  copertina;  «  Per  le  nozze 
Salomone  Marino-Abate. XXIX  Anr.MDCCCXX  Vili.» 

Precede  una  dedica  della  madre  e  della  moglie  del 
Raccoglitore,  Maria  Stabile  vedova  Pitrè  e  Checchina 
Pitrè  nata  Vitrano  (p.  5).  Le  novelle  sono; 

I.  A  stu  munnu  cu'  chianci  e  cu'  ridi.-- II  Lu 
sceccu. — III.  San  Pietru  e  so  cumpari.— IV.  Lu  Vèn- 
nari. — V.  Lu  Tistamentu  di  lu  Signuri. 

Sene  tirarono  soli  30  esemplari  e  4  in  carta  rosea. 

La  III ,  la  IV  e  la  V  ricomparvero  nel  voi.  di 
Fiabe  e  Leggende,  n.  745. 

725.  Una  variante  toscana  della  novella  del 
Petit  Poucet.  Nella  Rivista  di  Letteratura  po- 
polare. Voi.  I ,  pp.  161-166.  Torino-Eoma-Fi- 
renze  Ermanno  Loescher  e  C.°  via  del  Corso,  307. 
1878.  Tip.  Tiberina, 


Ne  furono  tirati  25  esemplari  con  numerazione  a 
parte;  In-8',  pp.  6. 

726.  Novelline  popolari  toscane  ora  per  la 
prima  volta  pubblicate  da  G.  Pitrè.  Il  Medico 
Grillo.  Vocaboli.  La  Gamba.  Serpentino.  Pa- 
lermo, Tipografia  di  Pietro  Montaina  e  Comp. 
1878.  In-8°,  pp.  16. 

Nella  copertina,  che  fa  anche  da  antiporto:  «  Per 
le  nozze  Imnriani-Rosnati.  IV  Novembre  MDCCC- 
LXXVIII.  »  E  dietro  :  «  Tirato  a  soli  25  esemplari.  » 

Precede  una  dedicatoria  all'Imbriani  (3-4). 

Ad  ogni  novella  seguono  riscontri. 

727.  La  Lucerna.  Novella  popolare  toscana. 
Nella  Rivista  di  Letteratura  popolare.  Voi.  I, 
fase.  IV,  pp.  266-268.  Roma,  1878. 

728.  Plagio  tedesco  d'un  libro  siciliano.  Nelle 
Nuove  Effemeridi  siciliane.  Serie  terza,  voi.  XI, 
pp.  196-206.  Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel  Edi- 
tore, 1881. 

È  di  G.  Prrafe,  ma  fu  firmato  soltanto;  «  I  Com- 
pilatori. » 

Una  tiratura  a  parte  con  frontespizio-copertina 
uscì  col  titolo  ; 

729.  Le  Novelline  popolari  dell'Italia  Meri- 
dionale pubblicate  da  W.  Kaden  sono  plagio 
tedesco  d'un  libro  siciliano.  Estratto  dalle  «  Nuo- 
ve Effemeridi  Siciliane  »  voi.  XI.  In  Palermo, 
coi  tipi  di  P!  Montaina  &  C. ,  1881.  In-8°  gr., 
pp.  13. 

Dimostrazione  del  plagio  commesso  dal  Dr.  Kaden, 
il  quale  tradusse  in  tedesco  dal  siciliano  di  G.  Pitrì-; 
e  diede  come  raccolte  da  lui  in  Sicilia  e  in  altre  parti 
d'Italia  44  novelline  popolari  col  titolo  ;  Unter  den 
Olivenbuumen  ecc.  Vedi  il  n.  540  di  questa  Bibliogra- 
fia, ed  il  Literarisrites  Centralblatt  fiir  Detitschland, 
Leipzig,  5  Marz  1881,  p.  337. 

L'A.  reca  il  testo  siciliano  di  alcune  novelle  e  la 
verdone  tedesca  a  riscontro. 

730.  Tavolette  popolari  siciliane  raccolte  ed 
ora  per  la  prima  volta  pubblicate  da  Giuseppe 
Pitrè.  Palermo,  1882.  In-S',  pp.  12. 

Nella  copertina-frontespizio;  «Per  le  nozze  Pistelli- 
Papanti.  Gennaio  MDCCCLXXXII.  »  Nell'ultima  pa- 
gina: «  Edizione  di  soli  50  esemplari.  » 

Fu  stampato  alla  Tipografia  del   Tempo. 

Le  favolette  sono:  1.  'A  Viilpi  e  'u  Lupu. — IL  'IT 
Lupu  ch'ainmazzau  'ajimenta  e  'a  mula. — IJI.  La  vurpi 
malandrina.  -IV.  L'acula  e  la  luna. —  V.  L'acula  e  tu 
riiddu. —  VI.  La  musca  e  lu  lapuni. — VII.  Lu  sceccu 
e  lu  porcu. — Vili.  Lu  porcu  e  lu  viddanu. 

731.  Il  Vespro  Siciliano  nelle  tradizioni  popo- 
lari della  Sicilia  per  Giuseppe  Pitrè.  Palermo, 
Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore,  mdccclxxxii. 
In-16"  jncc.,  pp.  125.  L.  2. 

Alla  p.  127,  n.  n.,  si  legge;  «  Finito  di  stampare 
-il  di  XXIX  Marzo  MDCCCLXXXII— nella  tipogra- 
fia del  Giornale  di  Sicilia — in  Palermo.  » 

Le  pagine  sono  tutte  incorniciate;  la  copertina  in 
caratteri  rossi. 

Contiene,  oltre  una  dedica  a  «  Checchina  Pitrè  »  ed 
un'avvertenza  (7-18):  Cap.  I.  I/a  leggenda  e  le  tradi- 
zioni locali.  —  IL  Proverbi  e  modi  proverbiali.  III. 
Canti  popolari. — IV.  Giuochi  fanciulleschi. — V.  Usi. 

Le  tradizioni  furono  raccolte  in  27  comuni  delle 
sette  province  di  Sicilia  e  spigolate  in  libri  che  le  con- 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


53 


fermano  esistenti  o  esistite  in  Toscana ,   Lombardia, 
Emilia,  Veneto,  Francia,  Spagna. 

Di  questo  libretto,  contemporaneamente  si  fece 
un'  altra  edizione,  con  qualche  notevole  differenza  e 
col  titolo: 

732.  Il  Vespro  nelle  tradizioni  popolari  sici- 
liane per  Giuseppe  Pitrè.  Leggende,  Proverbi, 
Canti,  Giuochi,  Usi.  Palermo,  Tipografia  dello 
Statuto,  1882.  la  gr.  <S",  pp.  48. 

Tirato  a  soli  25  esemplari  dal  volume  :  «  Ricordi 
e  Documenti  del  Vespro  Siciliano  ,  pubblicati  a  cura 
della  Società  Siciliana  per  la  Storia  patria  nella  ri- 
correnza del  Sesto  Centenario.  » 

Una  recensione  di  questo  libro  scritta  da  G.  Amalfi 
col  titolo:  G.  da  Procida  nplla  tradizione  popolare  rac- 
coglie quanto  corre  sul  Procidd.  Vedi  Giorn.  napol. 
della  Domenica,  an.  I,  n.  24. 

Vedi  pure  Machado  y  'Alvarez,  Spirlinga,  n.  582. 

733.  Le  tradizioni  popolari  sul  Vespro.  In 
Sicilia- Vespro  ece.._  p.  15.  Milano. 

Vedi  l'indicazione  di  questa  pubblicazione,  sotto 
il  n.  502. 

734.  La  Tinchina  dell'alto  mare.  Novella  po- 
polare toscana.  Eaccolta  da  Giuseppe  Pitrè. 
Nel  Giornale  Napoletano  della  Domenica,  an.  I, 
n.  13.  Napoli,  26  Marzo  1882. 

Tirata  a  parte,  usci  col  titolo  : 

735.  La  Tinchina  dell'  alto  mare.  Fiaba  To- 
scana raccolta  ed  illustrata  da  Giuseppe  Pitrè. 
Quattrasteriscopoli  {Napoli}.  M.  DCCC.  Lxxxii. 
In  gr.  6",  pp.  XV. 

Nella  XVI  pag.,  n.  n.,  che  fa  anche  da  copertina, 
trasversalment»:!  è  stampato:  «  XXII  Aprile  M.  DCCC. 
LXXXII.  »  Xel  verso  sono  le  due  lettere  iniziali  P.  G. 
di  Francesco  Papanti  e  Adelina  Giraudini,  per  le  nozze 
de'  quali  la  pubblicazione  fu  fatta  in  esemplari  no- 
vanta da  Vittorio  Imbriani  QtiaUrWslerischi  ,^ev  of- 
ferta che  egli  fece  in  nome  proprio,  della  sua  consorte 
Gigia  Rosnati  iQt(attr\\sterischessa)  e  della  figliolina 
Carlotta  (  Qiiatl  r'Asterischessina) . 

Fu  anche  ripubblicata,  mutila,  nel  Libro  delle  Fate. 
Vedi  n.  514. 

736.  I  tre  fratelli,  novella  popolare  toscana. 
Nel  Giornale  Napoletano  della  Domenica,  an.  I, 
n.  18.  Napoli,  30  Aprile  1882. 

737.  Il  Zoccolo  di  legno ,  novella  popolare 
fiorentina,  hi,  n.  27.  2  Luglio  1882. 

738.  I  tre  pareri ,  novella  popolare  toscana 
di  Pratovecchio  nel  Casentino,  n.  32.  ///•*,  6  Ago- 
sto. 

In  tutte  e  tre  queste  novelle  il  nome  del  Racco- 
glitore è  messo  in  fine. 

739.  Novelle  popolari  toscane.  iVeZ/' Archivio, 
voi.  I,  pp.  35-69;  183-205;  520-540.  Palermo, 
1882;  voi.  II,  pp.  157-172.  1883. 

Avvertenza. — I.  Capo  di  becco.— II.  I  dodici  fra- 
telli.—III.  La  maga. — IV.  Soldatino.  -  V.  I  pesci  d'oro. 
—  VI.  L'indovinello. — VII.  I^  ciabattina  d'oro.  -Vili. 
Lo  speziale.  —  IX.  La  madre  Oliva.  —  X.  11  bacio.— 
XI.  11  re  porco.— XII.  Ermenegilda  e  Cupido.— XIII.  Il 
Negromante. 

Vi  sono  riassunte  tra  le  «  Varianti  e  riscontri  »• 
molte  altre  novelline. 

La  III,  IV,  V,  XIII  furono  ripubblicate  nelle  No- 


velle popolari  toscane  deWo  stesso  autore  (Firenze,  1885), 
nn.  I,  XVI,  VII,  X;  Capo  di  becco  e  le  varianti  nel 
Florilegio  del  De  Gubernatls,  p.  398.  Vedi  n.  338. 

740.  Letteratura  popolare  :  I  tre  arcipressi. 
NoA'ellina  popolare  toscana,  raccolta  dalla  bocca 
del  popolo.  N  II  Momento,  letterario-artistico- 
sociale.  An.  II,  n.  19-20,  pp.  9-10.  Palermo,  16 
Marzo  1884.  Tipografia  editrice  C.  Lo  Casto. 
Li-4\ 

La  novellina  è  di  Pratovecchio,  seguita  dai  soliti 
riscontri. 

741.  Novelle  popolari  toscane  illustrate  da 
Giuseppe  Pitrè.  Volume  unico.  Firenze,  G.  Bar- 
bèra, editore.  1885.  In-l&',pp.  XLIII-31 7.  L.  3, 50. 

Precede  uno  studio  sopra  «  Le  novelle  popolari  » 
^V-XXXVIII).  Segue  la  «  Bibliografia  delle  prmcipali 
raccolte  di  novelle  popolari  d' Italia  citate  in  questo 
volume»    XXXIX-XLII). 

Le  novelle  sono  LXX  VI,  così  divise:  Serie  prima: 
I.  La  Maga.— IL  I  tre  Cani. — III.  Il  Mago  delle  sette 
teste.  —  IV.  1.41  coscia  di  Monaca.--  V.  Il  Beccuccio 
d'oro.— VI.  La  Mela.— VII.  I  Pesci  d'oro. —  Vili.  La 
Vacchina. — IX.  I.a  Locandiera  di  Parigi. —  X.  Il  Ne- 
gromante.—XI.  La  Bella  del  mondo.-  XII.  La  Golpe. 
—XIII.  La  Maestra.— XIV.  Il  re  Pollacca.— XV,  Il 
rapo. — XVI.  Soldatino.— XVII.  Della  figlia  del  re,  che 
chi  buttava  giù  l'albero,  l'aveva  per  isposa. — XVIII. 
Il  cappellaccio. — XIX.  La  gamba. — XX.  Le  anime  del 
Purgatorio. — XXI.  Don  Giovanni. — XXII.  I  du'  gobbi. 
—XXIII.  Fa-bene  e  Fa-male.— XXIV.  Il  diavolo  fra 
i  frati.  XXV.  Il  citto  che  va  a  cercare  il  Paradiso. — 
XXVI.  La  mamma  di  san  Pietro.  —  XXVII.  Gesù  e 
san  Pietro. —  XXVIII.  Pierone.  —  XXIX.  La  fava. — 
XXX.  La  favola  del  Palchetto.  —  XXXI.  Giucca.— 
XXXII.  Giucca.— XXXIII.  Giucca  matto.  XXXIV. 
Giucco  e  le  stecche.— XXXV.  Giucco  e  il  Palchetto. — 
XXXVI.  Ciucco.  -XXXVII.  Il  matto.  -  XXXVIII  La 
moglie  giucca. — XXXIX.  Giovannino  senza  paura. — 
XL.  I  sette  maghi.— XLI.  Il  ladro.— XLII.  Cecino. — 
XLIII.  Buchettino. — XLIV  La  novella  di  Buchettino. — 
Serie  seconda:  XLV.  La  ricotta.  —  XLVI.  11  cece. — 
XLVII.  L'Orco.-XLVIII.  Nonno  Coccone.— XLIX.  La 
capra  margolla. — L.  Madonna  Salsicciotta  — LI.  To- 
setta.— LIL  L'asino.- LUI.  I-a  lodola.— LIV.  Il  gal- 
letto.— LV.  Il  \upo.— Serie  terza:  LVI.  Il  tappeto. — 
LVII.  La  socera  avara.  -  LVIIl.  I  frati  — LIX.  Il  porco 
e  il  castrato.  LX.  Il  medico  Grillo. — LXI.  Vocaboli. — 
.  LXIl.  Il  fattore  delle  monache. — LXIII.  La  gazza. — 
LXIV.  Peggio.— LXV.  11  prete  pregno.— LXVL  Scrolla 
fico.- LXVII.  I  tordi  ed  i  merli.-LXVIII.  La  troia.— 
LXIX.  Il  frate.  LXX.  Il  ceco.-LXXI.  Le  tre  pa- 
role.—LXXII.  E  il  figliolo?  LXXIII.  Il  piovano  e  il 
P^agioli.- LXXIV.  Il  Pa^'ioli  e  i  ladri.— LX XV.  Che 
Altezza  buggerona  ! — LX.WI.  La  testa  di  Santa  Ma- 
ria Maggiore. 

Una  parte  della  introduzione  fu  riprodotta  dal  Mo- 
RANDi,  Antologia,  quarta  edizione,  p.  51  e  seg. 

742.  Avvenimenti  faceti  raccolti  da  un  ano- 
nimo siciliano  nella  prima  metà  del  sec.  XVIII 
e  pubblicati  per  cura  di  Giuseppe  Pitrè.  Pa- 
lermo, Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore.  [Nel  verso: 
Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia]  mdccclxxxv. 
In-Kf,  pp.  123.  Prezzo  L.  3. 

Nella  copertina  e  nel  verso  dell'  antiporto  :  «  Cu- 
riosità popolari  tradizionali  publdicate  per  cura  di 
G.  PjTRÈ.  Voi.  II.  Avvenimenti  faceti  raccolti  da  un 
anonimo  siciliano.  Palermo,  ecc.  1885.  »  Nel  verso  del 
frontespizio:  «  Edizione  di  soli  200  esemplari  ordinata- 
mente numerati.  » 

Ne  furono  tirati  50  esemplari  non  numerati.  Gli 
avvenimenti,  ossia  aneddoti,  facezie,  bisticci ,  qui  prò 
quo,  scritti  da  un  messinese,  sono  62,  con  Note  e  Va- 
rianti e  Riscontri  di  G.  Pitrè  (pp.  109-119),  dove  son 


54 


PARTE  I. 


riferiti  aneddoti  e  facezie  popolari  anche  inedite.  Pre- 
cede un'avvertenza  (pp.  7-15  p  dello  stesso  editore. 

743.  Una  leggenda  popolare  siciliana.  Nell'Ar- 
chìvio, V.  V,  pp.  351-354.  Palermo,  188G. 

È  intitolata:  «  S.  Giusepjii  e  In  so  divotu  »;  e  l'e- 
ditore la  fa  seguire  da  una  lunga  nota  di  riscontri. 

744.  Cicircddu ,  novellina  popolare  siciliana. 
.¥eZ/' Archivio,  v.  Nl,pp.  270-272.  Palermo,  1887. 

A'^ersione  di  Ficarazzi,  con  nota. 

745.  Fiabe  e  Leggende  popolari  siciliane  rac- 
colte ed  illustrate  da  Giuseppe  Pitrè.  Volume 
unico.  Palermo  Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore. 
[Nel  verso:  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia] 
1888.  In-1&',  pp.  XVI-484.  Prezzo  L.  5. 

Forma  il  voi.  XVIII  della  cennata  «  Biblioteca 
delle  Tradizioni  popolari  siciliane.  » 

Alla  p.  483  n.  n.  è  una  serie  di  Correzioni;  alla 
p.  484  pure  n.  n.  «  Cominciato  a  stampare — il  dì  XVI 
Novembre  MDCCCLXXXVII  -  finito  il  XXV  Marzo 
MDCCCLXXXVIII.  » 

Dopo  la  dedicatoria  «  Al  Prof.  Thomas  Frederick 
Grane,  »  è  nn' Avvertenza  (pp.  Vll-Xlll). 

Questa  nuova  raccolta,  che  fa  seguito  a  quella  col 
_  n.  722,  è  divisa  in  6  serie,  sotto  le  quali  sono  distri- 
buite CLVIII  (il  n.  XLVIII  per  errore  fu  duplicato) 
novelline  ,  leggende  ,  facezie  ecc.  nei  dialetti  e  nelle 
parlate  di  41  comune  dell'  isola  ,  oltre  a  25  varianti, 
parte  per  esteso  in  dialetto,  parte  riassunte  in  italiano. 
Vanno  accompagnate  e  seguite  dalle  solite  note  paral- 
lele con  altre  novelle  d'Italia:  e  tutte  chiuse  da  un 
glossario  per  le  voci  più  difficili  a  comprendersi. 

746.  La  Leggenda  di  Cola  Pesce.  Neil'  Ar- 
chivio, v.  VII,  pp.  9-41.  Palermo,  1888;  v.  Vili, 
pp.  3-6,  1889;  v.  IX,  pp.  377-384.  1890. 

Introduzione. — Versioni  letterarie,  n.  XXVII;  ver- 
sioni popolari,  n.  XVI,  raccolte  in  tutta  la  Sicilia;  una 
soltanto  in  Napoli  da  B.  Croce  (cfr.  n.  289). 

I/O  studio  su  questa  leggenda,  promesso  nella  in- 
troduzione, e  già  letto  alla  «  Società  siciliana  di  Storia 
patria  »  in  tre  sedute  del  1890,  non  è  stato  pubblicato 
ancora,  ed  uscirà  prossimamente  in  un  volume  a  parte. 

Giova  notare  clie  di  tutta  questa  parte  di  docu- 
menti letterari  e  popolari  della  leggenda  esiste  una 
tiratira  speciale  di  soli  100  esemplari  con  numerazione 
propria  da  p.  9  a  p.  52,  primo  scritto  di  un  volume  in 
corso  di  stampa  di  Studi  di  tradizioni  popolari. 

747.  Uber  cine  sagenhafte  Kriegslist  bei  Be- 
lagerungen.  Von  Giuseppe  Pitrè  —  Palermo. 
(Ubersetzt  von  D.  Brauns  —  Halle).  In  Zeit- 
schrift  fiir  Volkskuude  ecc.  IL  Band.  3  Heft, 
pp.  97-102.  Leipzig,  1889.  Alfred  DòriTel.  Fran- 
censtein  &  Wagner.  In-8°. 

Con  la  tradizione  scritta  ed  orale  illustra  una  leg- 
genda popolare  siciliana,  che  è  uno  stratagemma  di 
città  e  castelli  assediati.  L'A.  trova  riscontri  nella  sto- 
ria medioevale  ed  antica. 

748.  Di  alcuni  monumenti  e  leggende  popo- 
lari in  Palermo  per  Giuseppe  Pitrè.  Nel  Gior- 
nale di  Sicilia,  an.  XXX,  nn.  184,  185,  186.  Pa- 
lermo, 23,  24,  25  Giugno  1890. 

Ristampa  dell'Appendice  all'opera  dello  Schneh- 
GANs,  La  Sicilia,  versione  di  Oscar  Bulle.  Vedi  in 
Usi. 

749.  Due   Novelline   toscane  pubblicate  da 


Giuseppe  Pitrè.  Palermo,  Tipografia  del«  Gior- 
nale di  Sicilia  »  MDCCCXC.  In-8",  pp.  24. 

Nella  copertina:  «  IX  Dicembre  MIW^CCXC.  Nozze 
Orlando-Castellano  »  Nel  verso  del  frontespizio:  «  Ti- 
ratura di  soli  cinquanta  esemplari.  »  A  p.  3:  «  Per  le 
fauste  nozze — del  professore — Vittorio  Emanuele  Or- 
lando— con  la  Signorina — Ida  Castellano.  »  A  p.  5.  Let- 
tera dedicatoria  degli  zii  della  sposa  Giuseppe  e  Chec- 
china  Pitrè.  Le  novelline  sono:  La  novella  di  Oimè  ! 
e  Le  Fate,  con  note  comparative  italiane. 

Vennero  riprodotte  con  qualche  inesattezza  nelle 
note  di  «  Varianti  e  Riscontri  » 

750.  —  iV"e/r Archivio,  v.  X,  pp.  57-69.  Paler- 
mo, 1891. 

751.  La  discesa  dei  Giudici  in  Palermo.  Nel 
Giornale  di  Sicilia,  an.  XXX,  n.  327.  Palermo, 
22-23  Novembre  1890. 

L'Autore  è  firmato  AprELius. 

Ijeggenda  siciliana  sulla  via  chiamata  «  Discesa 
dei  Giudici  »  in  Palermo,  della  quale  si  dà  una  quasi 
versione  italiana  e  si  ricerca  1'  origine  del  particolare 
piii  importante  nelle  storie  di  Erodoto. 

Vedi  inoltre,  a  proposito  del  Pitrè  ,  Coelho  ,  Co- 
ronedi-Berti,  Cra.ne,  255,  273  e  281-285  e  27  Mag- 
gio 1860. 

Plain  (Celest). 

Pseudonimo  di  Comelli  (Giuseppe). 

[PODRECCA  (Pietro)]. 

752.  Su  comari,  —  su,  che  us  ji\di  !  Fiabe. 
Nelle  Pagine  Friulane,  periodico  mensile  di  sto- 
ria, letteratura  e  volk-lore  friulani  (sic),  an.  I, 
n.  1,  p.  11.  Udine,  29  Gennaio  1888. 

Leggenda  raccolta  nel  distretto  di  S.  Pietro  al  Na- 
tisene, nel  Friuli. 

753.  Il  merlot  scandalòs.  Nelle  Pagine  Friulane, 
periodico  mensile,  an.  I,  n.  4,p^.  63-64.  6  Maggio. 

li'A.,  morto  nel  1889,  cappellano  in  Rodda,  paese 
slavo,  nel  distretto  di  S.  Pietro  al  Natisene,  si  nasconde 
sotto  l'ignoto  X. 

POGGIO  (Francesco). 

754.  PoGGii  floretini  oratoris  clarissimi  face- 
tiarum  liber  incipit  feliciter.  S.  a.  Iti-4° ,  car. 
109.  * 

Cofnincia  con  ima  tavola  delle  facezie,  in  7  carte 
separate,  e  finisce  così:  Poggii  Fiorettili  Secretarii  Apo- 
stolici Facetiarum  liber  absoliUtis  est  feliciter:  :,  in  tre 
righi. 

Un'altra  edizione  molto  simile  è  citata  nella  Bi- 
bliogr.  instruct. ,  n.  3589,  e  comincia  con  una  tavola 
in  7  carte;  ma  il  testo  ne  occupa  93,  e  finisce,  come 
la  precedente,  ma  in  2  ri<fhi. 

IIain,  sotto  il  n.  13182,  descrive  un'altra  edizione 
di  queste  facezie  senza  luogo  né  data,  in  4'  got.,  carte 
109.  Comincia  così  :  Incipit  liber  Faccciarum  Poggy 
Fiorentini  ecc.  e  termina  Come  la  precedente. 

755.  PoGGii  fiorentini  oratoris  clarissimi  fa- 
cetiarum liber  incipit  feliciter.  Infoi,  picc, 
car.   76.  * 

Stampato  verso  il  1470 ,  e  comincia  con  5  carte 
«  di  tavola.  » 

756.  PoGii  facetiarum  libri  IV.  [Alla  fìtte: 
Expliciunt  facecie  Pogii  Floretini  viri  eloquetis- 
simi  impresse  ferrarle  die  qnto  Augusti,  M.  ecce. 
LXXl].  1^1-4°  picc,  car.  06.  * 


UOVEtLlKE,  HACCOlfTl,  LÉGGfiìfDÉ,  t*ACfi2tIÉ. 


55 


757.  Liber  faceciariim  [S.  a.,  ma  Norimber- 
gae,  Antonius  Koburger,  verso  il  1472].  Infoi., 
car.  45.  * 

758.  Faceciarum  liber  [S.  a. ,  ma  Norimb., 
Fred.  Creussner,  prima  del  1475].  In-fol.  picc, 
car.  62.  * 

759.  Facetiarum  liber.  (Norimbergac)  hoc 
opus  exiguum  sculpsit  Fridericus  Creusner  sua 
fabrill  arte.  Anno  ab  incarnatione  M.  ecce.  Sep- 
tuagesimo  quinto.  In-fol.,  car.  66.  * 

760.  PoGn  Fiorentini  oratoris  clarissimi  con- 
fabulationum  seu  faceciarum  liber.  In-fol.,  car. 
63.  * 

Del  1475  circa.  Altre  due  edizioni  ne  rileva  il 
Brunet,  col.  767. 

761.  Facetiarum  liber.  Facetiae  morales  Lau- 
rentii  Vallensis,  alias  Aesopus  graecus  per  dictum 
Laurentium  Vallam  translatus,  et  Francisci  Pe- 
trarche,  de  salibus  virorum  illustrium  ac  face- 
tiis.  [Alla  fine:  Expliciunt  facetie  Francisci  Pe- 
trarche  impresse  Parisius].   1^1-4°,  car.  118.  * 

762.  Facetiarum  liber.  [Alla  fine:  Ml'i  [=Me- 
diolani]  impssum  per  magistru  Christoforum 
ualdafer...  Anno  domini  mcccclxxvu.  die.  X. 
februarii].  In-4°,  car.  80.  * 

763.  PoGii  floretini  oratoris  clarissimi  face- 
tiarum liber  incipit  feliciter.  In-4''  picc,  car.  71.* 

Edizione  che  pare  di  Parigi,  prima  del  1480. 

Brunet  cita  a  questo  punto  altre  tre  edizioni  senza 
data:  l'una  in  4-'  got.,  di  ce.  71,  del  1480  circa;  l'altra, 
in  4-'  senii-got.  ,  citata  nella  Bibliothec.  heber,  YI, 
n.  2820;  e  l'altra  col  titolo: 

764.  PoGii  Fiorentini  oratoris  clarissimi  con- 
fabulationum  seu  faceciarum  liber.  In-fol.,  car. 
63.* 

Del  1475  circa.  Altre  due  edizioni  ne  rileva  il  Bru- 
net, col.  767. 

765.  PoGGii  facetiarum  liber.  Mediolani,  per 
Léonard.  Pachel  et  Vldericum  Scinzinzeller, 
1481,  xiiii  kal.  Novembris.  In-4°,  car.  80.  * 

766.  PoGii  fiorentini  oratoris  clarissimi  face- 
tiarum liber  incipit  feliciter  [hi  fine:  Pogy  fio- 
rentini secretary  apostolici  facetiarum  liber  abso- 
lutus  feliciter  fìnit  per  me  magistrum  Ioannem  de 
bophardia.  Anno.  M.  ecce,  vii  (sic).  In-4'',cart.51.* 

767.  Facetiarum  liber.  Impressus  Antwerpie, 
1487.  In-4°  picc.  * 

768.  PoGii  Fiorentini  oratoris  clarissimi  in 
facetiarum  librum  Prologns  incipit  feliciter...[J. 
e.  57:  Impssus  Antwerpie  p.  me  Mathiam  goes 
die  tertia  mesis  Augusti.  Anno  dni.  M.cccc. 
Lxxxvn.  In-4'',  car.  58.  * 


Champbell,  Annales  de  la  typogr.  néerlanàaise; 
ap.  Deschamps  et  Brunet,  HuppL,  t.  11,  e.  263. 

769.  Facecie  poggii.  S.  a.  In-4''  gol.,  car.  83.  * 

770.  Facetiarum  liber.  Venetiis,  10  Apr.  1487. 
In-4°,  car.  52.  * 

771.  PoGiJ  fiorentini  oratoris  clarissimi  face- 
tiarum. [S.  a.  ma  Venetiis],  15  Oct.  1488.  ^1-4", 
car.  66.  * 

772.  Lo  stesso.  Bàie  '^[icolaus]  K[esler],  quar- 
ta decima  mensis  Martii  M.  ecce  Ixxxviij.  /w-4* 
got.,  car.  68.  * 

Brunet,  IV,  764-768. 

773.  Frangi  Poggii  fiorentini  historiae  con- 
vivales  disceptativae,  orationes,  invectivae,  epi- 
stolae,  descriptiones  quaedam  et  facetiarum  li- 
ber. Argentinae,  Joan.  Knoblouchus,  1510.  * 

Una  seconda  edizione  fu  puljblicata 

774.  —  Ivi,  presso  il  medesimo,  1511.  In-fol. 
picc.  * 

Ed  una  terza  più  completa 

775.  —  Ivi,  ecc.  1513.  In-fol.  * 

Brunet,  IV,  764,  dice  che  Maittaire  ne  cita  una  di 

776.  —  Lyon,  1497.  In-fol.  * 

Ed  un'altra  ne  cita  Freytag,  di 

777. —  Paris,  1511.  In-4\  * 
nS.  —  Bàie,  1538.  In-fol.  * 

Sotto  il  titolo  di  Opera. 

779.  PoGii  fiorentini  oratoris  clarissimi  face- 
tiarum. Cracovie,  1592.  In-S".  * 

780.  Poggii  fiorentini  facetiarum  libellus  uni- 
cus,  notulis  imitatores  indicantibus  et  nonnullis 
sive  latinis  sive  gallicis  imitatiqnibus  illustra- 
tus.  Trajecti-ad-Rhenum,  B.  Wild  et  J.  Altheer, 
1797.   Voli,  due  in  24".* 

A  molti  di  questi  volumi  fu  mutato  il  frontespizio 
e  postovi  3Iileti,  Lomlini,  1798.  Nel  lì  voi.  sono  per- 
ciò facezie  latine  o  italiane  o  francesi  di  vari  autori 
ad  imitazione  di  quelle  del  Poggio. 

La  raccolta  intera  di  queste  facezie  fu  anche  put> 
blicata  in 

781.  Poggii  Fiorentini  oratoris  et  pbilosophi 
Opera.  Basileae  1800. 

Citato  con  evidente  errore  di  grammatica  [ora- 
torì=oratori.'i)  dal  traduttore  delle  Facezie  ediz.  Som- 
maruga,  n.  795. 

Ecco  ora  le  edizioni  delle  versioni  italiane  di  que- 
ste facezie: 

782.  Facetie  de  Poggio  fiorentino  traducte 
de  latino  in  vulgare  onatissimo  (sic).  [In  fine: 
Finis:  qui  finisse  le  facetie  di  Poggio  fiorentino 
traducte  de  latino  in  vulgare  ornatissimo].  S.  a. 
In-4''.  car.  34  n.  n.  * 

Edizione  dello  scorcio  del  sec.  XV. 

783.  Facetie  traducte  de  latino  in  vulgare. 
S.  a.  In-4'',  car.  48  n.  n.  * 


56 


t»AIlTÈ  1. 


784.  Facetie  de  Poggio  fiorentino  traducte 
de  latino  l  iiulgare  ornatissimo.  [Alla  fine  : 
Impesse  i  uenetia  per  Bernardio  de  celeri  da- 
louere]  1483.  In-é".  * 

785.  Facecie  de  pogio  fiorentino  traducte  de 
latino  in  vulgare  ornatissimo.  S.  a.  In-4",  car.  4S 
n.  n.  * 

Edizione  degli  ultimi  del  sec.  XV. 

786.  Facetie  de  Pogio  fiorentino.  Venetiis, 
per  Ottinmn  de  Papia,  1500,  die  xiii  Novemb. 
In-é",  car.  42.  * 

787.  Facetie.  Venetia ,  Cesare  Arrivabene, 
1519.  In-8°,  car.  48.  * 

Sono  numerate  con  numeri  romani. 

788.  Facetie  nuovamente  stampa,te  e  con  som- 
ma diligentia  corrette  et  historiate.  Stampata 
in  Vinegia,  per  Melchiore  Sessa,  1527.  In-8°, 
car.  44.  * 

Brunet,  IV,  769. 

789.  Le  stesse.  In  Vinegia  a  S.  Moysè  nelle 
case  nove  Giustiniane  all'  insegna  dell'  Angelo 
Raphael  per  Francesco  Sindoni  &  Mapheo  Pa- 
sini, nell'anno  mdxxx.  In-S'  fig.,  car.  48.  * 

Passano,  I,  507. 

790.  Facetie  di  Poggio  Fiorentino.  In  Vine- 
gia per  Melchior  Sessa,  1531.  In-S'.  * 

791.  Le  stesse.  Venetia,  Francesco  Bindoni  et 
Maph.  Pasini,  1531.  In-8"  fig.,  car.  48.  * 

792.  Le  stesse.  Venetia,  1531.  S.  a.  In -8°  fig. 

793.  Le  stesse.  Vinegia,  Fr.  Bindoni  et  Maph. 
Pasini,  1547.  171-8°  fig.  * 

La  vers.  è  mutilata  e  mancano  varie  Facezie. 

794.  Le  stesse.  Venetia,  per  Francesco  Bin- 
dcjni,  1553.  I?i-8°  fig.,  car.  48.  * 

Passano,  I,  506  e  seg. 

795.  Facezie  di  Poggio  Fiorentino.  Roma, 
Casa  editrice  A.  Sommaruga  e  C.  {Nel  verso: 
Tip.  dei  Fratelli  Centenari]  1884.  In-16",pp.  280. 
L.  4.  * 

796.  Seconda  edizione.  Roma.  Ivi,  1885.  In-W, 
pp.  IV-23L  L.  4. 

Elefante  edizione  in  carta  rosella.  Frontespizio  in 
caratteri  rossi  e  neri ,  con  ornati  dei  medesimi  colori 
sopra  e  sotto. 

Le  prime  IV  pp.  sono  per  l'antiporto  ed  il  fron- 
tespizio. 

Precede  una  «  Nota  del  traduttore  »  (1-4),  il  quale 
dice  essersi  servito  dell'edizione  latina  di  Basilea  del 
1800.  Segue  la  «  Prefazione  »  (5-7) ,  e  poi  le  Facezie, 
le  quali  sommano  a  CCLXXII  olire  la  Conclusione. 

797.  Natalitia.   xix   Agosto    mdccclxxxii. 

Livorno  Vigo.  In-8".  * 

Edizione  di  100  esemplari. 

Contiene,  oltre  un  sonetto  inedito  di  Lazzaro  Mi- 


gliorucci  e  una  novella  inedita  di  Giov.  Forteguerri, 
alcune  facezie  di  Poggio  trad.  da  Antonio  Fiorini. 
Seguono  le  edizioni  delle  versioni  francesi: 

798.  Les  faceties  de  Pogge  fiorentin  (trad. 
en  franjois).  111-4"  got.,  car.  46.  * 

È  probabile,  secondo  il  Brunkt,  che  questa  ver- 
sione sia  quella  che  La  Croix  du  Maine  attribuisce  a 
Julien  (Macho),  e  che  era  stata  stampata  a  Lione,  nel 
1484,  in  seguito  aW'Esope. 

799.  SEnsuyeuent  les  facecies  de  Pogge: 
translatees  de  latin  en  franyois  qui  traictet  de 
plusieurs  nouuelles  choses  morales.  Paris,  pour 
Jehan  Trepperel.  S.  a.  In-8"  pfcc.  got.,  car.  58.  * 

800.  Sen  suyuent  les  faceties  de  Poge  trans- 
latees de  latin  en  frangoys  qui  traiate  de  plu- 
sieurs nouuelles  choses  moralles.  Nouuellement 
imprimees  a  Paris  par  la  veufne  Jehan  Trep- 
perel... a  lenseigne  de  lescu  de  France.  In-4° 
picc.  got.,  car.  58.  * 

801.  Les  Faceties  de  Pogge  translatees  en 
frangois.  Paris,  153-^.  In-8"  got.  * 

802.  Les  Facecies  de  Poge,  translatees  de 
latin  en  frangoys.  Paris,  Jean  Bonfons,  1549. 
7^-4°.  * 

803.  Lyon,  1558.  In-16\ 

804.  Les  comptes  facetieux  et  joyeuses  re- 
creations  du  Poge  Fiorentin ,  augmentez  de 
plusieurs  choses.  [Parise  par  Nicolas  Bonfons. 
In-16",  car.  108-4.  * 

Stampata  verso  il  1575  ,  e  contiene,  come  le  due 
precedenti  edizioni,  80  racconti. 

805.  —  Lyon,  Pellet,  1600.  In-IG".  * 

806.  —  Rouen,  J.  du  Gor,  1602.  In-ld".  * 

807.  —  Paris,  Cousturier,  1605.  * 

808.  —  Les  contes  de  Pogge  fiorentin,  avec 
des  réflexions.  Amsterdam,  J.-Fréd.  Bernard, 
1712.  In-12"  picc.  * 

809.  Foggiana ,  ou  la  vie ,  le  caractère ,  les 
sentences  et  les  bons  mots  de  Pogge,  fiorentin; 
avec  son  histoire  de  la  république  de  Florence 
^t  un  supplément  de  diverses  pièces  importan- 
tes.  Amsterdam,  1720.  In-12°,  voli.  due.  * 

Papanti,  G.  B.  Passano,  p.  48.  Vi  sono  tradotte 
in  francese  le  facezie  sopra  indicate. 

810.  Les  Contes  de  Pogge  fiorentin.  Avec  une 
introduction  et  des  notes  par  P.  Ristelhuber. 
Paris,  Lemerre,  1867.  In-12'',  pp.  XXXIl-160. 

Edizione  di  soli  10-1  esemplari. 

811.  Quelques  Contes  de  Pogge,  traduits 
pour  la  première  fois  en  franjais  par  Philomne- 
STE  Junior.  Genève,  J.  Gay  et  fils,  1868.  In-lf»".* 

Edizione  di  soli  104  esemplari.  11  pseudonimo  è 
Gustave  Brunet. 


IfOVEtttNÈ,  RACCONtì,  LÈGGEìfDÉ,  tACEZTÈ. 


st 


812.  Les  Facéties  de  Pogge  florentin ,  tra- 
duites  en  franyais,  avec  le  texte  latin  en  regard, 
édition  complète.  Paris,  Librairie  Liseux  [Imp. 
Motterez]  1878.  Voli,  due  m-18" ,  pp.  LI-152. 
Fr.  15.  * 

«  Tire  à  750  exemplaires  tous  numérotós.  » 
Di  queste  facezie  di  Francesco  Poegio  (1380-1459), 
e  del  posto  che  ad  esse  compete  nel  folk-lore  sarebbe 
superfluo  il  dire  qui  ,   essendo  a  tutti  nota  la  impor- 
tanza dell'opera  per  gli  studi  di  racconti  tradizionali. 

POLLACI-NUCCIO  (Fedele). 

Vedi  Grane:  Italian  e  Sicilian,  nn.  279  e  281. 

PONCINO  DALLA  TORRE. 

813.  Le  piacevoli ,  e  ridicolose  Facetie  di 
M.  PoNCiNO  DALLA  ToRRE,  Cremonese.  Nelle 
qvali  si  leggono  diuerse  burle  da  lui  astuta- 
mente fatte,  di  non  poca  dilettatione  e  trastullo 
a'  lettori.  Datte  (sic)  in  Ivce  ad  instanza  di 
M.  Thomaso  Vachello,  librare  in  Cremona.  In 
Cremona.  [Al  verso  dell' tilt,  pag.:  In  Cremona 
Appresso  Christoforo  Draconi  ecc.'].  Con  licenza 
de'  Superiori.  1581.  In-S",  car.  6  [n.  n.y64.  * 

11  Passano,  I,  514,  nota  :  «  Prima  e  molto  rara 
edizione  in  cui  sono  40  Facezie  ,  non  sapremmo  dire 
da  chi  raccolte,  scrivendosi  nella  dedicatoria: 

«  Le  piacevoli  e  modeste  facetie  del  nostro  M.  Pon- 
cino  dalla  Torre,  molto  Mag.  Sig.  mio]  le  quali,  puoco 
ha,  in  sembianza  di  furberie,  così  rozzamente,  e  senza 
ordine  ueruno  zoppicauano  per  la  bocca  del  uolgo, 
eh'  egli  era  una  grandissima  compassione  il  uederle 
uestite  di  cosi  poueri ,  e  si  uili  habiti ,  ignude  fra  le 
^  più  popularesche  e  niecaniche  genti ,  hora ,  inercè 
d'un  nobile,  e  letterato  giouine  di  questa  Città,  il  cui 
nome  per  se  stesso  famoso,  egli  uuole,  che  si  taccia, 
come  quegli,  che  punto  non  ambisce  simili  fregi  di 
gloria,  con  bellissimo  ordine ,  adornate  del  loro  pro- 
prio riguardevole  splendore,  degno  per  mio  auiso  d  es- 
sere con  buon  occhio  rimirate  da  chi  chi  sia,  quan- 
tunque egli  a  mie  preghiere,  per  la  fretta,  che  havevo 
d'  arricchirne  le  stampe  ,  le  nabbia  quasi  si  può  dire 
all'improuiso,  reformate  in  quella  guisa,  che  le  uedrete 
nell'ampio  teatro  del  mondo  se  ne  compariscono.  » 

814.  Le  piacevoli  e  ridicolose  facetie  di  M. 
PoNCiNO  DALLA  ToRRE,  Cremonese,  nelle  qvali 
si  leggono  diuerse  burle  da  lui  astutamente  fatte, 
di  non  poca  dilettatione  e  trastullo  a'  lettori. 
Di  novo  ristampate,  con  l'aggiunta  d'alcun'altre, 
che  nella  prima  impressione  mancauano.  In  Cre- 
mona, appresso  Christoforo  Draconi,  ad  instan- 
tia di  M.  Tomaso  Vachelli,  1585.  Iii-8°,  car.  71.  * 

Le  carte  sono  parte  numerate,  parte  no,  parte  a 
caso.  Le  facezie  sono  XXXXVII. 

815.  Le  piacevoli,  e  ridicolose  facetie  di  M. 
PONCINO  DALLA  ToRRE,  Cremonese.  Di  novo 
ristampate.  Con  l'aggiunta  d'alcun'altre,  che 
nella  prima  impressione  mancauano.  In  Vene- 
tia  M.  DCVU.  Appresso  Vincentio,  &  Alessandro 
Vincenti  Fratelli.  In-S",  car.  71.  * 

Le  prime  2  e  le  ultime  12  senza  numerazione.  Le 
.     numerate  hanno  errori  frequenti.  Passano,  I,  515. 

816.  Le  piacevoli  e  ridicolose  facetie  di  M. 
Prrs&  —  Bibliografia, 


Poxcixo  DALLA  ToRRE ,  Cremonese.  Di  novo 
ristampate ,  con  V  aggionta  d' alcun'  altre  ,  che 
nella  prima  impressione  mancauano.  In  Vine- 
gia ,  presso  Gio.  Battista  Bonfadino,  M  DC  rx. 
/w-S°,  car.  71.  * 

Col  ritratto  in  legno  dell'Autore.  Papanti,  Cata- 
logo, li,  56. 

817.  —  Venetia,  SaHcato,  1609.  In-8".  * 

818.  —  Brescia ,  per  Palicreto  Turlini,  1610. 
7w-S»,  car.  24.  * 

819.  —  Venetia,  Bonfadino,  1611.  In-S' * 

820.  —  Ivi,  1618.  In-8r.  * 

821.  -  Ivi,  1627.  In-S'.  * 

822.  —  Ivi ,  Giov.  e  Domenico  Imberti  fra- 
telli, 1636.  /«-<§",  car.  71.  * 

823.  Il  Scaccia  sonno  diletteuole,  e  cvrioso 
Portato  dalle  Facetie  Morali  di  Pokcino  dalla 
Torre,  Cremonese;  Ampliate  in  quest'vltima 
impressione  con  i  diporti  del  Gonella.  In  Cre- 
mona, Per  Paolo  Puerone.  Al  Giesù,  M.  DC.  LXV. 
In-&',  pp.  168.  * 

Le  facezie  sono,  al  solito,  47,  l'ultima  delle  quali 
segnata  per  errore  LXVII;  e  vanno  sino  alla  p.  152. 
A  p.  153  e  seg.  sono  : 

«  IjC  alegre,  e  morali  ricreationi  Del  Faceto  Gon- 
nella. In  Cremona,  Per  Paolo  Puerone.  Al  Giesù 
M.  DC.  LXV,  »  le  quali  sono  14,  11  del  Gonnella,  3  non 
si  sa  di  chi.  Passano,  I,  516. 

PORCACCHI  (Thomaso). 

Vedi  DoMENiCHi,  n.  377. 

PRATO  (Sta:sislao). 

824.  Il  medico  novellino.  Nella  Viola  del  pen- 
siero, strenna  livornese.  Livorno,  Meticci,  1874. 
In-8°,  pp.  118.  * 

Dà  la  traduzione  italiana  della  XXXII  delle  No- 
vellae,  Fahidae  et  C'omediae  del  Merlino:  De  medico  et 
mediculo. 

825.  Quattro  novelle  Romane.  N'  Il  Manzoni, 
Rivista  letteraria,  an.  I,  nn.  1  e  2.  Spoleto,  1"  e 
10  Febbraio  1880.  Tipografia  P.  Bossi.  Cent.  10. 

Dopo  un'avvertenza,  seguono  le  novelline,  piut- 
tosto brevi,  che  sono: 

Le  tre  streghe  e  la  fanciulla  rapita.  ■  Il  palazzo  in- 
cantato.—L'òcchiaro. —  I  tre  fi^li  di  re. 

La  pubblicazione  delle  note  fu  interrotta;  ma  L'Oc- 
chiavo con  le  note  relative  fu  inserito  in  Kkistoffer 
Nyrop,  Sagnet  om  Odissens  og  Pohjphem  (pp.  28-31), 
Kobenhavn,  I  Kommission  hos  M.  P.  Madsen.  Trikt 
hos  I.  Jiirgansen  &  Co.  1881. 

826.  Quattro  novelline  popolari  livornesi  ac- 
compagnate da  varianti  umbre  raccolte ,  pub- 
blicate ed  illustrate  con  note  comparative  da 
Stanislao  Prato.  Spoleto,  premiata  Tipogra- 
fia Bassoni.  1880.  In-é",  pp.  168. 

Alla  p.  5  è  una  dedicatoria  a  R.  Kiihler.  Segue 
la  prefazione  (7-9).  Le  novelle  sono: 

1.  La  bella  dei  sette  cedri. — 2.  Le  tre  ragazze. — 
3.  Il  Re  e'  su'  tre  figliuoli.— 4.  Il  re  serpente  (pp.  11-24). 

La  1>  fu  tradotta  in  ispagnuolo  nel  Boletin  deli- 

8 


l>AllTÈ  t. 


hra  ensenanza  di  Madrid;  la  III^  da  M.  Monnikr  nella 
Bibliothèque  Universelle  et  Rexsue  suisne  di  Losanna, 
Gennaio  1881. 

Le  varianti  umbre  (25  45.  sono  5  per  la  1^;  6  per 
la  2'';  1  per  la  3";  4  per  la  4^:  in  tutto  16. 

Da  p.  46  a  168  son  le  note  comparative. 

Malgrado  non  risulti  da  nessuna  indicazione  bi- 
bliografica ,  pure  va  notato  che  questa  raccoltina  fu 
tirata  a  parte  a  soli  100  esemplari  dalla  «  Cronaca  del 
R.  Liceo  Fontano  di  Spoleto  per  l'anno  scolastico 
1878-79.  » 

827.  Il  povero  caprone,  novellina  popolare  li- 
vornese con  note  comparative.  Nel  Preludio, 
an.  V,  n.  7,p.  80  e  seg.  Ancona,  16  Aprile  1881.* 

828.  Caino  e  le  spine  secondo  Dante  e  la  tra- 
dizione popolare  per  Stanislao  Prato.  An- 
cona, Stab.  tipografico  dell'Ordine,  di  E.  Sar- 
zani  e  Comp.  1881.  In-8°,  pp.  14. 

A  p.  15  n.  n.  si  legge:  «  (Estratto  dal  Preludio, 
numero  2).  Tiratura  di  soli  50  esemplari.  » 

Vi  sono  versioni  su  Caino,  di  Livorno,  Fassa,  Pre- 
dazzo,  Arca  (Tirolo). 

829.  La  Leggenda  indiana  di  Naia  in  una 
novellina  popolare  pitiglianese.  [Estr.  dai  Nuovi 
Goliardi,  periodico  mensile  di  storia,  letteratura, 
arte,  voi.  I,  fase.  lY,pp.  153-160].  Como,  1881. 
In-8",  pp.  8. 

Tiratura  di  soli  50  esemplari. 

I^a  novellina  è  seguita  dal  riepilogo  della  leggenda 
indiana  ricavata  dai  Contes  et  Ugendes  de  Vlnde  an- 
cienne par  M.  Summer;  e  fu  anche  inserita  nel  Flo- 
rilegio del  De  Gubernatis,  pp.  165-166.  Vedi  n.  338. 

830.  L'uomo  nella  luna.  Supplemento  al  Sag- 
gio Critico:  Caino  e  le  spine  ece.  In-é",  pp.  4. 

Fu  pubblicato  in  appendice  'aW  Araldo,  giornale 
moderato  indipendente,  nn.  168  e  169.  Como  26-27  e 
27-28  Marzo  1882. 

831.  La  Leggenda  del  Tesoro  di  Eampsinite 
nelle  varie  redazioni  italiane  e  straniere.  Sag- 
gio critico  di  Stanislao  Prato.  Como  coi  tipi 
di  Carlo  Franchi,  1882.  In-8"  gr.,  pp.  XII-52. 

«  Edizione  di  soli  100  esemplari  numerati.  » 
Precede:  /  tre  ladri,  novellina  pop.  livornese  (1-3) 
inedita,  (ripubblicata  dal  De  Gubernatis  nel  Florile- 
gio, p.  167;.  Seguono  versioni  tratte  dal  Dolopalhoa 
(4-9),  dalle  storie  d'Erodoto  (9-11),  dalla  Descrizione 
della  Grecia  di  Pausania  (12-13);  e  una  novellina  si- 
beriana (14-20).  Le  note  comparative  vanno  da  p.  21 
a  bl. 

Fu  estratta  dalla  «  Cronaca  del  R.  Liceo  Volta  di 
Como  per  l'anno  scolastico  1881-82.  » 

832.  Stanislao  Prato.  Una  novellina  popo- 
lare monferrina  raccolta  e  illustrata  con  note 
comparative  e  preceduta  da  una  prefazione  sul- 
l'importanza della  novellistica  popolare  compa- 
rata. Como  Tipografia  provinciale  F.  Ostinelli 
di  C.  A.  1882.  171-8",  pp.  IV-67. 

Edizione  di  soli  80  esemplari,  tirati  dai  Nuovi  Go- 
liardi, V.  I,  fase.  V  e  VL  pp-  185-252. 

Cinquanta  esemplari  servirono  a  celebrare  le  nozze 
Mantellini-Manera.  Spoleto,  1881. 

833.  L'  Onna  del  leone ,  Eacconto  orientale 
considerato  nella  tradizione  popolare.  Saggio 
critico.  Paris,  F.  Vieweg,  libraire-éditeur. 


Tiratura  di  50  esemplari  numerati  dalla  Romania, 
t.    XII,  n.   -18,  pp.  535-565,  Octobre  1883. 

Vi  sono  tre  versioni  inedite  d'una  stessa  novella: 
una  di  Viterbo,  una  di  Livorno,  una  di  Gessopalena 
negli  Abruzzi. 

L'A.  tornò  sull'argomento  nella  stessa  Romania, 
t.  XIV,  pp.  132-135.  Janvier  1885. 

834.  L'Apologo  di  Menenio  Agrippa:  Le  mem- 
bra ribellate  allo  stomaco  nelle  varie  redazioni 
straniere.  iVeWArchivio,  v.  IV,  pp.  25-40.  Pa- 
lermo, 1885. 

L'apologo  secondo  Livio  (deca  I.  1  2). — Parafrasi 
di  S.  Paolo  (epist.  1  a*  Corinzi,  e.  XII,  11-27).-  Apologo 
pauranico  (De  Gcbernatis,  Pier.  Kncielop.  pp.  123  .  - 
Apologo  egiziano  (Arc/in*io.  Ili,  134).  — Apologo  chinese 
(St.  .JuLiEN,  Les  Avadanas,  li,  1(K3,  n.  CV).  -  Apologo 
indiano  [Pantschatanlra,  trad.  Benley,  t.  11,  p.  360). — 
Note  comparative. 

835.  Una  novellina  popolare  italiana  nello 
Straparola  e  nel  Des  Periers.  Ivi,  v.  VI,  pp.  43- 
68.  Palermo,  1887. 

La  novella  è  quella  di  Papiro  schizza-pedante  in 
Straparola. 

Varianti  inedite  di  Spoleto,  Nocera,  Livorno,  Trino 
(Monferrato),  I^anciano,  Albenga  (Liguria);  varianti 
edite  di  Bonaventura  Des  Periers,  Nouvellen  récréa- 
tions,  n.  XXI  e  di  Straparola,  Le  tredici  piac.  notti, 
li,  IX.  Varianti  straniere:  inedita  di  Fregenal  in  Ispa- 
gna;  edita  di  Andalusia;  portoghesi  di  L.  de  Vasconcel- 
los  e  di  F.  A.  Coelho.    Seguono  le  note  comparative. 

836.  Un  conte  populaire  de  Come  (Cavalla- 
sca)  et  un  conte  ture.  Nella  Eevue  des  Tradi- 
tions  populaires,  2'  année,  n.  11,  pp.  503-505. 
Paris  ,  25  Novembre  1887.  Montévrain.  Imp. 
typographique  de  l' Ecole  D'Alembert. 

11  racconto  popolare  comasco  occupa  le  pp.  503- 
505,  ed  è  seguito  dal  Cadeau  de  Paysan  caute  cher, 
preso  da  Les  Plaisanteries  de  JSasr-Eddin  Hodja  trad. 
da  Decourdemanche. 

P.  S|ébillot|  vi  aggiunge  un  riscontro  (pp  505-506) 
francese. 

837.  Le  mythe  solaire  du  Cheval  dans  une 
formulette  enfantine  de  Livourne.  Ivi ,  n.  12, 
pp.  541-548.  Paris,  25  Décembre  1887. 

838.  Quelques  Contes  littéraires  dans  la  tra- 
dition  populaire.  Ivi,  t.  IV,  4"  année,  n.  3,  pp. 
167-178.  Paris,  Mars  1889.  Lavai.  Imp.  et  stér. 
E.  Jamin. 

I.  Un  conte  ture:  C'est  aux  (Spaulettes  qu'on  pré- 
sente les  armes.—  II.  Un  cont*  de  Beroalde  de  Ver- 
ville  et  d'  Aloyse  Ciutio  de'  Fabritii  :  1  Conte  de  la 
soupe  de  S^  Glougourde;  2  Chacun  fait  venir  l'eau  à 
s(m  moulin;  3  La  soupe  au  caillou;  4  La  recette  du 
soldat. — IH.  Un  conte  de  Hans  Sachs:  Le  diable  qui 
t^MUsa  une  velile  fenmie.— IV.  I.a  mòre  dépravée,  conte 
ombrien  (de  Spolete),  traduit  de  l'italien. 

Ciascuno  di  questi  quattro  racconti  è  accompagnato 
da  note  comparative. 

839.  Il  Mare.  A^eZr Archivio,  voi.  \lll,pp.  25  7- 
69;  Palermo,  1889;  v.  IX,  57-73,  1890. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  col  nome  dell'A.  nella 
testata:  «  Stanislao  Prato.  11  Mare.  »  -S'.  a.  In-S". 

Contemporaneamente  uscì  la  sola  prima  parte  in 
francese,  con  questo  cognome  e  con  questo  titolo  : 

840.  Stanislao  Pinto.  La  mer  dans  la  My- 
thologie.  Nella  Eevue  internationale,  année,  VI, 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


59 


t.  24",  11"  Uvraison ,  pp.  229-40.  Florence,  25 
Octobre  1889.  In-8'. 

841.  Formules  initiales  et  finales  des  contes 
populaires  grecs  avec  les  référeiices  des  contes 
néo-latins.  Xe  La  Tradition,  4.'""  année,  n.°'  IX-X, 
2yp.  257-267.  Paris,  Sept.-Oct.  1890.  Lavai.  Im- 
priraerie  et  Stéréotypie  E.  Jamin. 

Vi  è  largamente  rappresentata  la  parte  italiana 
con  forniole  iniziali  e  finali  di  fiabe  edite  ed  inedite 
d'Italia  tutta. 

Questo  ed  i  nn.  seguenti  sono  firmati:  Dr.  Stani- 
SLAS  Prato. 

842.  Un  conte  d'Andrée  de  Nerciat  dans  une 
nouvelle  populaire  livoiirnaise  inèdite.  Ivi,  5'  an- 
née, n.  V,  pp.  133-134.  Paris ,  Mai  1891.  Ab- 
beville,  Imprimerie  Fourdrinier  et  C*. 

La  novella  è  :    Le  Psatime  de  Melchiséderh. 

843.  L"n  conte  de  Grécourt  dans  une  nouvelle 
populaire  comasque  de  Cavallasca.  lei,  5*  an- 
née, n.  VI,  pp.  106-168.  Paris  Juin  1891. 

I.  La  Linotte  de  Jean  XXII,  conte  de  Grécourt. — 
II.  Le  roi  et  les  deux  Mécontents.  conte  populaire  co- 
masque (de  Cavallasca). 

844.  Le  langage  des  aniniaux.  Conte  de  Je- 
rome Morlini.  Ivi,  5"  année,  n.  VII,  pp.  217-220. 
Paris  Juillet  1891. 

È  il  LXXI  dei  Contesi  et  Nonvelles  tradotti  per 
la  prima  volta  in  Irancese  da  W.  pp  128-130,  e  se- 
guito da  note  comparative  (pp.  219-220j  del  Prato. 

Vedi  pure  il  n.  870. 

PUCCI  (Antonio). 

Vedi  Wesselofsky. 

PUCCIANTI  (Giuseppe). 

84.5.  G.  PucciANTi.  Novellette  toscane  in 
vei-si  ed  epigrammi.  Verona,  Donato  Tedeschi  e 
Figlio  Editori.  [Nel  verso:  Stab.  G.  Civelli]  1890. 
In-16°,  pp,   75  oltre  il  frontespizio.  Cent.  75. 

Nov.  I.  Un  uomo  che  aveva  sempre  ragione.  — 
li.  Bobi  e  il  suo  ciuco. —  111.  11  vinattiere  e  la  scim- 
mia.—IV.  Pasqualino  il  'ornaio. — V.  Il  barbiere  filan- 
tropo. —  VI.  La  lingua  batte  dove  il  dente  duole.  — 
VII.  Cosa  c'è? — VIJI.  11  sor  Adolfo  e  la  Vecchina. — 
IX.  Un  bambino  prodigio.— X.  11  fagottino. 

Tutte  queste  novelle  (pp.  1-63)  sono  tradizionali, 
e  verseggiate  senza  artificio.  Gli  epigrammi  son  27 
(65-75). 

PURASANTA  (A.). 

846.  A.  PuRASANTA.  Due  fiabe  in  friulano: 
La  fiabe  das  tre  montagnis  e  la  fiabe  di  fasuli. 
Udine  1882,  Tipografìa  M.  Baidusco.In-4'',pp.l6.* 

Indicazione  del  prof.  V.  Ostermann. 

QUESNEL  (Leo). 

847.  Littérature  populaire.  Les  contes  de  fées 
siciliens.  In  Kevue  politique  et  littéraire.  Revue 
des  Cours  littéraires  (2'  sèrie),  6"  année,  n.  41, 
pp.  966-968.  Paris,  7  Avril  1877. 

L'A.  si  soscrjve  con  le  iniziali  I^.  Q. 

Questo  articolo  fu  riprodotto  col  medesimo  titolo: 


848.  —  Ne  Le  Courrier  d'Italie,  a.  Ili,  n.  6. 
Dimanche,  9  Février  1879 ,  pp.  64-65.  Rome. 
Imprimerle  C.  Voghera. 

Si  occupa  della  Raccolta  del  Pitrè,  e  ne  traduce 
i  racconti  CX,  CXIX  e  LXI. 

849.  Légendes  siciliennes.  In  Nouvelle  Revue. 
Paris,  15  Octobre  1886.  * 

Contiene  varie  fiabe  e  leggende,  che  il  sig.  Q.  dice 
di  aver  raccolte  in  Palermo  e  Siracusa,  ma  che  infatti 
ha  tradotte  dalle  Fiabe,  Nov.  e  Race.  pop.  del  Pitrè, 
V.  II,  p.  13;  HI,  pp.  43  e  65  ecc.  Vedi  R.  Barbiera, 
n.  97. 


850.  Raccolta  di  vari  Conti  e  Storiette  da  ri- 
dere. Nuova  edizione.  In  Lipsia ,  presso  Gio- 
vanni Sonimer,  1818.  Li-16" ,  pp.  144,  oltre  il 
frontespizio. 

Questo  frontespizio  è  impresso  su  carta  volante  di 
qualità  differente  da  quella  dell'intero  volume,  ond'è 
molto  probabile  che  queste  138  novellette  originalmente 
vedessero  la  luce  sotto  altro  titolo.  Pai^anti,  Catalogo, 
II,  133. 

EAJNA  (Pio). 

851.  Le  fonti  dell'Orlando  Furioso.  Ricerche 
e  studii  di  Pio  Rajna,  Professore  straordina- 
rio di  Letterature  neo-latine  all'Accademia  scien- 
tifico-letteraria di  Milano.  In  Firenze  G.  C.  San- 
soni, Editore  [Nel  verso:  Tip.  e  Lit.  Carnesecchi] 
1876.  Li-^,  pp.  XIII-534. 

È  diviso  in  XX  capitoli,  e  riesce  molto  malage- 
vole il  rilevarne  la  parte  che  più  davvicino  interessa 
alla  novellistica  popolare  medievale  e  moderna. 

852.  La  Novella  Boccaccesca  del  Saladino  e 
di  messer  Torello.  In  Romania,  6*  année,  pp. 
359-368.  Paris  ecc.  1877. 

Ricerca  le  fonti  di  questa  novella. 

853.  Di  una  novella  ariostea  e  del  suo  riscon- 
tro orientale  attravei-so  ad  un  nuovo  spiraglio. 
Nota  del  socio  Pio  Rajna.  Roma,  Tipografia 
della  R.  Accademia  dei  Lincei,  1889.  ^-4",  pp. 
da  268  a  277. 

«  Rendiconti  della  R.  Accademia  dei  Lincei,  Classe 
di  scienze  morali,  storiche  e  filologiche.  Estratto  dal 
voi.  V,  l-*  semestre,  fase.  4— Seduta  del  17  febbraio 
1889.  » 

RALSTON  (William  R.  Shedden). 

854.  Sicilian  Fairy  Tales.  Nel  Fraser's  Maga- 
zine.  New  Series,  Aprii  1876,  pp.  423-433,  voi. 
XIII,  n.  LXXVI.  Londra  :  Longraans,  Green, 
and  Co.  1876.  Spottiswoode  &  Co.,  Printers. 

L'A.  si  firma,  come  sempre,  W.  R.  S.  Ralston. 

855.  Sicilian  Fairy  Tales.  By  W.  R.  S.  Ral- 
ston. [Reprinted  from  «  Fraser's  Magazine  »  for 
Aprii  1876].  In-Sr,  pp.  12. 

Studio  sulla  Raccolta,  n.  722  del  Pitrè,  con  la  ver- 
sione di  alcune  di  esse.  Leggesi  tradotto  in  francese 
col  titolo: 


60 


PARTE  I. 


856.  Littérature  légendaire  du  Midi.  Les  Con- 
tes  de  fées  de  la  Sicile.  Nella  Kevue  Britanni- 
que.  Nouvelle  sèrie,  n.  6,  Juin  1876, ^p.  319-337. 
Paris  aii  bureau  de  la  Kevue ,  50  Boulevard 
Hausmann,  1876.  In-S'. 

RANCATI  (Edoardo). 

857.  Monte  Cipresso.  Leggenda  abruzzese.  Nel 
Rugantino  in  Dialetto  Romanesco ,  diretto  da 
Giggi  Zanazzo,  an.  Ili,  n.  123.  Roma,  17  Mar- 
zo 1889.  Stab.  Tip.  Edoardo  Ferino.  In-fol. 
Cent.  5. 

EAO  DI  CAMEMI  (CESARE). 

858.  Gli  ozii  poetici  di  Cesare  Rao  di  Ca- 
MEMi.  Palermo,  Tipografia  via  Alloro  135.  1875. 
In-16%  pp.  135. 

Sono  8  novelle  tradizionali  messe  dallA.  in  8^  rima; 
delle  quali  ecco  i  titoli  : 

I.  11  Sartor  Sonato. — II.  11  paragone.  —  III.  Il  ba- 
cio.— IV.  Il  ritratto.— V.  11  locandiere  deluso. — VI.  Don 
Matteo. — VII.  Martino.    Vili.  L'etichetta  spagnuola. 

Seguono  altri  quattro  componimenti  :  incluso  uno 
su  Im  Jetlatura. 

Il  genere  è  quello  del  Mamo,  del  Puccianti  ecc., 
nn.  583  e  815. 

REINSBEEG-DÙRINGSFELD  (Otto  VON). 

859.  Das  Schicksal.  Von  O.  Frhr,  v.  Reins- 
BERG-DiiRiNGSFELD.  7w  Sonntags-Beilage,  n.  1. 
Zur  Vossischen  Zeitung,  pp.  3-4.  Berlin,  1°  Ja- 
nuar  1879.  In-é". 

La  Sorte  è  studiata  in  quasi  tutto  1'  articolo  con 
tradizioni  novellistiche  siciliane. 

RENIER  (Rodolfo). 

860.  Contributo  alla  Storia  dell'  Ebreo  Er- 
rante in  Italia.  Nel  Giornale  Storico  della  Let- 
teratura italiana,  voi.  Ili,  an.  II,  fase.  8,pp.331- 
240.  Torino,  Ermanno  Loescher  editore,  1884. 
In-8°. 

Torna  sull'argomento  degli  articoli  di  D'Ancona, 
Paris,  Pinoli,  ed  inserisce  una  narrazione  del  sec.  pas- 
sato sul  medesimo  argomento.  Vedi  314  e  713. 

Vedi  anche  il  n.  547:  Kohler,  Ulti  strazioni. 

Reppone  (MasiLLO). 

Aiiagramma  di  Sarnelli  (Pompeo)  di  Bisceglie. 

RICCI  (G.). 

861.  Il  passo  della  Badessa  e  la  sua  leggenda. 
Ne  L' Illustrazione  italiana ,  voi.  XVI ,  n.  42. 
Milano,  20  Ottobre  1889. 

Questa  leggenda  fu  raccolta  nel  Bolognese. 

RISTELHUBER  (Paul). 

Vedi  Arlotto  e  Poggio,  nn.  91  e  814. 

ROCCA  (Pietro  Maria). 

862.  Tre  leggende  siciliane  intorno  a  Gesù 
Cristo.  iVe«' Archivio,  v.  VII,  pp.  249-251.  Pa- 
lermo, 1888. 

Si  riferiscono  al  ciclo  dei  viaggi  di  G.  Cristo  con 
gli  .\postoli,  ed  escono  senza  titolo. 


863.  Leggende  e  Racconti  siciliani,  v.  VII, 
pp.  382-386.  Palermo,  1888. 

Son  IV,  e  furono  anche  tirati  a  parte,  con  nume- 
razione deli' Archivio  portata  a  destra  per  le  pp.  pari, 
ed  a  sinistra  per  le  dispari.  L'ultima  pagina  è  bianca. 

RONDONI  (Giuseppe). 

804.  Alcune  fiabe  dei  contadini  di  S.  Miniato 
al  Tedesco  in  Toscana.  Neil'  Archivio ,  v.  IV, 
PI).  367-372.  Palermo,  1885. 

Sono  quattro,  relative  ai  viaggi  di  G.  Cristo  con 
gli  Apostoli. 

865.  Siena  e  l'antico  contado  senese.  Tradi- 
zioni popolari  e  Leggende  di  xm  Comune  me- 
dievale e  del  suo  contado.  Nella  Rassegna  Na- 
zionale, anni  1885-86.  Firenze,  Uffìzio  della  Ras- 
segna Nazionale,  via  Faenza  72  bis.  Coi  tipi  di 
M.  Cellini  e  C. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  seguente  ti- 
tolo : 

866.  Giuseppe  Rondoni.  Tradizioni  popolari 
e  Leggende  di  un  Comune  medioevale  e  del  suo 
contado  (  Siena  e  l' antico  contado  senese).  Fi- 
renze ,  Uffizio  della  «  Rassegna  Nazionale  »  via 
Faenza  72  bis,  1886.  Coi  tipi  di  M.  Cellini  e  C. 
In-S",  pp.  204,  oltre  una  di  Errata. 

Tra  il  titolo  e  la  città  Firenze  è  la  seguente  epi- 
grafe: «  Può  credersi  che  col  procedere  degli  studi  sto- 
rici fra  noi,  concepiti  in  quella  più  larga  maniera  ch'ò 
loro  propria  oggidì ,  molte  di  quelle  leggende  finora 
dispregiate,  saranno  messe  a  luce,  e  accresciuta  così 
la  conoscenza,  troppo  insufficiente,  che  oggi  abbiamo 
di  tal  motivo.  Comparetti  ,  Virgilio  nel  medio  evo, 
p.  II,  pag.  17.  » 

Avvertenza  (3). — Cap.  I.  Leggende  civili  (5-75). — 
IL  e  III.  Leggende  religiose  (76-183).  —  Appendice 
(185-202).  b  y  j         fi- 

867.  Appunti  sopra  alcune  leggende  medio- 
evali di  Pisa,  della  Lunigiana  e  di  S.  Miniato 
al  Tedesco.  iNW/'Archivio,  v.  VI,  pp.  297-309. 
Palermo,  1887. 

ROSSI  (E.). 

Vedi  "Wesselofsky. 

ROTJX    Onorato). 

868.  La  penna  del  pavone.  (Fiaba).  Ne  La 
Letteratura,  an.  I,  n.  21.  Torino  31  Ottobre  1886. 
In-fol.  Cent.  10. 

È  una  raffazzonatura  dell'A.,  che  forse  raccolse 
la  novella  in  Italia. 

Fa  parte  delle  Fiabe  dei  migliori  autori  italiani  e 
stranieri. 

Vedi  anche  II  Libro  delle  Fate,  n.  514. 

RITA  (Giuseppe'. 

869.  Una  novellina  torinese.  Neil'  Archivio, 
V.  VI,  pp.  401-408.  Palermo,  1887. 

Porta  per  titolo:  'L  Canarin,  ed  è  preceduta  dal- 
l'Argomento e  seguita  da  note  comparative. 

870.  Novelle  del  «  Mambriano  »  del  Cieco  da 
Ferrara  esposte  ed  illustrate  da  Giuseppe  Rua. 
Torino  Ermanno  Loescher.  Firenze,  via  Torna- 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


61 


buoni,  20  Eoma,  via  del  Corso,  307  \Nel  verso: 
Torino  Vincenzo  Bona,  Tip.  di  S.  M.  e  de'  RR. 
Principi]  1888.  In-8^  gr.,  pp.  VII-146.  L.  3,  50. 

In  capo  alla  copertina  si  legge  in  caratteri  rossi- 
«  Pubblicazioni  della  Scuola  di  Magistero  della  R.  Uni- 
versità di  Torino  (Facoltà  di  fettere  e  filosofia).  » 

Ecco  il  contenuto  del  libro  : 

Prefazione  (pp.  V-YI'.  — Indice  lYII). — Introduzio- 
ne (1-26).  Novella.  T.  Perchè  si  dice:  È  fatto  il  becco 
all'oca  (27-42).— II.  I  qui  prò  quo  (43-55)— III.  L'a- 
more alla  prova  (56-64). — IV.  Ia  pietra  della  verità 
(65-83). -V.  La  sposa  dimenticata  (84-101).— VI.  La 
gara  delle  mogli  (102-119  . —  VII.  La  storia  di  Orio  e 
Pulicastra  (120-146). 

Le  novelle  sono  riassunte  in  caratteri  piccoli  dai 
canti  del  Mamhriano,  ed  occupano  in  media  due  pa- 
gine ciascuna,  seguite  da  illustrazioni  in  larga  copia. 

Dopo  la  p.  146  è  in  Appendice  un  «  Quadro  sinot- 
tico delle  versioni  della  novella  La  gara  delle  tre  mogli 
e  delle  burle  in  essa  contenute.  »  Segue  una  p.  di  Er- 
rata-corrige. 

Un  lungo  articolo  espositivo  di  questo  volume  scris- 
se G.  PiTRÈ  nel  Giornale  storico  della  Letteratura 
italiana,  v.  X,  pp.  247-253. 

Col  titolo:  L''aveugle  de  Ferrare  St.  Prato  rilevò, 
ne  Lai  Tmdition  di  Parigi,  an.  IV,  n.  VII,  pp.  202- 
206,  l'importanza  delle  novelle  poetizzate  dal  Cieco  di 
Ferrara;  delle  quali  pure  scrisse  nella  Zeitscrìiift  f. 
Volhskvnde,  I,  3,  106-116. 

Una  breve  appendice  al  suo  libro  pubblicò  il  Rua, 
ne]  medesimo  Giorn.  Storico,  v.  XI,  donde  lo  estrasse, 
col  titolo  :  Postille  su  tre  poeti  ciechi  :  Francesco  da 
Ferrara,  Giovanni  e  Francesco  da  Firenze. 

871.  Giuseppe  Rua.  Di  alcune  Novelle  in- 
serite neir  «  Esopo  »  di  Francesco  Del  Tuppo. 
Torino,  Vincenzo  Bona,  Tipografo  della  Real 
Casa  1889.  In-8°,  pp.  16. 

Nella  copertina,  contornata  in  rosso,  e  nell'anti- 
porto: «  Nozze  Merkel-Francia.  In  Torino  il  20  Luglio 
1889.  »  Dietro  il  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  60  esem- 
plari. » 

L'A.  riferisce  (pp.  7-15)  gli  argomenti  di  24  no- 
velle del  napoletano  Del  Tuppo  vissuto  circa  gli  ultimi 
65  anni  del  sec.  XV,  e  li  ta  seguire  da  confronti  let- 
terari e  popolari. 

872.  A  proposito  del  «  Peregrinaggio  di  tre 
giovani  figliuoli  del  re  di  Serendippo.  »  Nella 
Rassegna  di  Letteratura  popolare  e  dialettale, 
an.  I,  n.  2-3.  Roma,  Febbraio-Marzo  1890.  Tip. 
Forzani  e  C. 

873.  Einige  Erzàhlungen  des  Giovanni  Ser- 
cambi.  Von  Giuseppe  Rua  —  Turin.  (tjbersetzt 
vou  D.Bbauns — Halle).  I«  Zeitschrift  fiirVolks- 
kunde  in  Sage  und  Mar,  Schwank  und  Streich, 
Lied,  Ratsel  und  Sprichwort,  Sitte  und  Brauch. 
IL  Band;  7  Heft,  pp.  249-259.  Leipzig  1890. 
Alfred  Dorffel. 

(Riporto  tutto  il  titolo  della  Zeitschrift  perchè  esso, 
dal  V.  II  in  poi  subì  un  notabile  allungamento  dopo 
quello  del  v.  I.  Vedi  n.  747). 

11  Rua  illustra  con  note  comparative  33  delle  Vo- 
velle del  Sercambi.  Vedi  517. 

874.  Intorno  alle  «Piacevoli  Notti»  dello  Stra- 
parola.  Studio  di  Giuseppe  Rua.  Torino,  Er- 
manno Loescher;  Firenze,  via  Tornabuoni,  20; 
Roma,  via  del  Corso,  307.  1891.  [Nel  verso: 
Estratto  dal  Giornale  storico  della  Letteratura 
italiana,  1890,  voli.  XV  e  XVI.  Torino,  Vin- 


cenzo Bona  Tip.  di  S.  M.  e  de'  RR.  Principi]. 
In-S",  pp.  IV-108.        '■ 

Le  IV  pp.  contengono  il  frontespizio  e  la  dedica: 
«  A  mio  padre.  »  11  nome  dell' A.  ricorre  pure  a  pie 
dell'ultima  pagina. 

Sul  Giorn.  .storico  il  lavoro  uscì  nell'an.  VIII, 
fase.  43-44.  voi.  XV,  (fase.  1-2),  pp.  111-151;  v.  XVI, 
pp.  218-283.  1890. 

L'A.  studia:  I.  La  vita  dello  Straparola.— IL  Le 
edizioni  e  le  sorti  delle  varie  novelle  (li  lui.  — III.  La 
popolarità  e  le  fonti  di  esse.- IV.  I,a  supponibile  sto- 
ricità del  tempo  e  del  luogo  del  ritrovo  nel  quale  sa- 
rebbero state  narrate  le  novelle.— V  Gli  enigmi  delle 
Piacevoli  Notti.— \ì.  I  riassunti  e  le  illustrazioni  di 
ciascuna  novella,  con  richiami  di  paralleli  nelle  lette- 
rature erudite  e  popolari  d'Italia  e  di  fuori. 

[RUPIL  (Giuseppe)]. 

875.  Lu  fough  volàdi  (Racconto  fatto  da  un 
vecchio  di  Pieria,  frazione  del  Comune  di  Prato 
Carnico,  valle  di  S.  Canciano,  nel  dialetto  del 
suo  paesello^.  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  II,  n.  3, 
pp.  47-48.  Udine,  21  Aprile  1889. 

Devola  indicazione  dell'Autore  di  questa  leggenda 
popolare  anonima  al  sig.  Domenico  Del  Bianco,  Diret- 
tore delle  Pagine  Friulane. 

SABALICH  (G.). 

876.  La  caverna  dei  fidanzati  (Leggenda  dal- 
mata). Nella  Firenze  letteraria ,   an.  II ,  n.  2, 
pp.  2-3.  Firenze,  1°  Febbraio  1888. 
sabatini  (Francesco). 

877.  La  Lanterna,  novella  popolare  siciliana 
pubblicata  ed  illustrata  a  cura  di  Francesco 
Sabatini.  Imola":  Tip.  di  Ignazio  Calcati  e  fi- 
glio 1878.  7w-S"  pice.,  pp.  VI-19. 

Edizione  di  soli  180  esemplari ,  per  nozze  Salo- 
mone Marino-Abate. 

La  novella,  inedita,  fu  raccolta  da  G.  Pitrè  a  Pa- 
lermo e  riassunta,  prima  che  pubblicata  dal  Sabatini, 
in  nota  alla  LXXXI  delle  sue  Fiabe  (vedi  n.  722).  A 
pp.  15-19  sono  note  comparative. 

878.  La  Lanterna  magica.  Novella  popolare 
bergamasca.  Nella  Rivista  di  Letteratura  popo- 
lare. Voi.  I,  fase.  IV,  pp.  288-290.  Roma,  1879. 

879.  El  fio  del  re  de  la  Danimarca,  fiaba  po- 
polare veneziana  pubblicata  ed  illustrata  a  cura 
di  Francesco  Sabatini.  (Estratto  dal  Perio- 
dico «  Gli  studi  in  Italia.  »  Anno  III,  voi.  II, 
fase.  II).  Roma,  Tipografia  di  Roma,  1880.  (Pro- 
prietà letteraria;.  111-8°,  pp.  15. 

La  novella  fu  raccolta  da  C.  Pasqualigo.  Le  note 
comparative  sono  a  pie  di  pagina. 
Vedi  Maspons  y  Labròs,  n.  602. 

880.  Abelardo  ed  Eloisa  secondo  la  tradizione 
popolare.  Ricerche  di  Francesco  Sabatini. 
Roma ,  Libreria  Centrale  Ed.  Mueller ,  Corso, 
146,  1879.  [Nel  verso:  Roma,  Tip.  Alberto  Ghie- 
ra]. In-8°,  pp.  126,  oltre  /'Errata. 

Oltre  a'  vari  documenti  popolari  c'è  il  Pietro  Bail- 
liardo,  leggenda  romana  raccolta  e  pubblicata  dalla 
Busk  nelle  tre  versioni  che  ne  dà  nel  suo  Folh-Lore 
of  Rome,  n.  199. 


62 


PARTE  I. 


Sul  personaggio  preso  ad  argomento  di  questo  la- 
voro vedi  quel  che  scrisse  A.  D'Ancona,  n.  315,  e  G. 
P|aris|  nella  Romania  di  Parigi,  an.  IX,  pp.  617-618. 

SACCHI  (Defendente  . 

881.  Eacconto  di  Defendente  Sacchi.  Nella 
Gazzetta  privilegiata,  n.  29.  Milano,  1838   * 

Leggenda  tradizionale,  la  quale  venne  riprodotta 
da  Giov.  Agnelli  ne  I  tre  dì  della  merla,  pp.  31-35. 
Vedi  in  Usi. 

SAGALA  (Gregorio). 

882.  La  leggenda  di  Teodorico  di  Verona. 
Nella  Cronaca  Eossa,  n.  27.  Verona,  1890. 

L'A,  si  firma:  Prof.  Gregorio  Sagala. 

SAGREDO  (Giovanni). 

883.  L'Arcadia  in  Brenta,  ovvero  la  melan- 
conia sbandita  di  Ginnesio  Gavardo  Vaca- 
LERio.  Colonia,  presso  Francesco  Kinchio,  1667. 
In-12'  * 

Questo  nome  è  anagrammatico  del  Cavaliere  Gio- 
vanni Sagredo,  veneto  (1616-1682). 

884.  L'Arcadia  in  Brenta,  overo  la  melanco- 
nia sbandita  di  Ginesio  Gavardo  Vacai.e- 
Rio  ecc.  In  Bologna,  per  Giovanni  Eecaldini 
M.DC.LXXIII.  In-12°,  pp.  Vili  [n.  n.]-376.  * 

Papanti,  G.  B.  Pascano,  p.  84. 

885.  L' Arcadia  in  Brenta  ecc.  Ampliata ,  & 
arichitta  (sic)  con  sopra  quaranta  racconti.  In 
Colonia,  M.DC.LXXiv.  Presso  Francesco  Kinchio. 
Con  Licenza  de'  Superiori.  In-12° ,  pp.  Vili 
[n.  n.]-503.  * 

11  Passano,  I,  588,  osserva  che  nella  numerazione 
del  libro ,  dopo  il  336  fu  posto  359 ,  e  si  seguitò  sino 
alla  fine,  che  segna  525. 

886.  —  In  Bologna,  per  Gio.  Eecaldini.  M.  DC. 
Lxxiv.  In-12°.* 

887.  L'Arcadia  in  Brenta  overo  La  Melanco- 
nia sbandita  di  Ginnesio  Gauardo  Vacale- 
Rio.  Dedicata  All'Ili  ustris.  &  Eccellentiss.  Sig. 
Il  Signor,  D.  Amedeo  dal  Pozzo  Marchese  di 
Voghera,  &c.  Primogenito  di  Sua  Eccellenza  il 
Sg.  PrencipeMella  Cisterna.  In  Mondovì,  m.dc. 
Lxxx.  Ad  istanza  del  Fontana.  Con  lic.  de  Sup. 
In-12°,  pp.  XII  [n.  n.]-480.  * 

Erroneamente  questo  n."  è  portato  a   184. 

888.  —  Bologna,  1680.  In-12".  * 

889.  L'Arcadia  in  Brenta,  ovvero  La  Melan- 
conia Sbandita.  Di  Ginnesio  Gavardo  Va- 
CALERIo.  Al  Clariss.  Sig.  Sig.  e  Patron  Col- 
lendiss.  Sig.  Conte  Cesare  Bianchetti  Gamba- 
lunga. In  Bologna ,  m.dc.xciii.  Per  Giovanni 
Eecaldini.  Con  Licenza  de'  Superiori.  In-12°, 
pp.  408. 

Tutte  le  edizioni  fin  qui  notate  non  furono  espur- 
gate. Le  seguenti  lo  furono  : 


890.  -  Lipsia,  1715.  In-12^  * 

891.  L'  Arcadia  in  Brenta  ovvero  la  Melan- 
conia sbandita  di  Ginnesio  Gavardo  Vaca- 
LERio.  In  Venezia ,  presso  Giammaria  Bassa- 
glia  MDCCLXXXV.  'In-12°,  pp.  394.  * 

892.  L' Arcadia  in  Brenta  ovvero  la  Melan- 
conia sbandita  di  Ginnesio  Gavardo  Vaca- 
LERio.  Al  Clariss.  Sig.  Sig.  e  Patron  CoUendiss. 
Sig.  Conte  Cesare  Bianchetti  Gambalunga.  In 
Venezia,  mdccxciil  Con  licenza  de'  Superiori. 
7w-Ì2",  pp.  382.  * 

Di  questa  ristampa,  secondo  il  Papanti,  II,  101, 
esiste  un'  altra  edizione  ,  in  caratteri  pifi  minuti,  con 
le  s  alla  moderna  e  con  l'addiettivo  del  frontespizio 
corretto  in  colendiss. 

893.  L'  Arcadia  in  Brenta  ovvero  la  melan- 
conia sbandita  di  Ginnesio  Gavardo  Vaca- 
LERio,  edizione  novissima.  Venezia,  per  Andrea 
Santini  e  figlio,  1816.  In-12".  * 

894.  —  Milano,  1817.  In-12\  * 

895.  L'Arcadia  in  Brenta,  ovvero  la  melan- 
conia sbandita  di  Ginnesio  Gavardo  Vaca- 
LERio.  Edizione  novissima.  Venezia ,  Andrea 
Santini  e  figlio,  1823.  In-12"  * 

Ristampa,  come  la  precedente,  del  Santini. 

Vedi  Passano,  T,  588-591. 

Quent' Arcadia  contiene  facezie,  aneddoti,  novelle 
cavate  da  libri  d'ogni  genere,  e  in  buona  parte  tra- 
dizionali. 

SALOMONE-MARINO  (SALVATORE). 

896.  Luoghi  e  nomi  storici  della  provincia 
di  Palermo  illustrati  dalla  tradizione  popolare. 
Lettera  a  Giuseppe  I*ìtrh.  Nelle  Nuove  Effeme- 
ridi siciliane.  Studi  storici  ecc.  Serie  terza,  voi.  I, 
pp.  203-216.  Palermo,  L.  Pedone  Lauriel  edit., 
1875.  Tip.  del  Giornale  di  Sicilia. 

Illustra  con  la  leggenda  popolare  e  la  storia  i  luo- 
ghi detti:  La  Rocca  di  Marabedda,  Piatti,  Re  Cuc- 
cù, ecc. 

Se  ne  fece  la  ristampa  seguente: 

897.  Luoghi  ecc.  Lettera  di  Salvatore  Sa- 
lomone-Marino. Seconda  edizione.  In  Paler- 
mo, coi  tipi  dei  Fratelli  Vena,  1891.  In-8°,pp.  15. 

Tiratura  di  soli  cinquanta  esemplari,  dedicati  «  Al 
Cavaliere  Pietro  Deodato  »  pel  suo  onomastico  e  per 
le  nozze  della  figliuola  Giovannina,  congiunta  dell'Au- 
tore. Il  nome  del  Pitrè,  a  cui  è  indirizzata  la  lettera, 
si  legge  alla  p.  5. 

898.  Tradizione  e  Storia.  Nelle  Nuove  Effe- 
meridi siciliane,  serie  III,  voi.  IV,  pp.  311-332. 
Palermo,  1876. 

Pubblica  undici  leggenduole  siciliane  inedite  o  va- 
rianti di  edite,  relative  a  luoghi  e  persone  dell'isola. 
Eccone  i  titoli: 

l.  Palermu.— 11.  Palmitu.— III.  Lu  Palazzu  di  la 
Zisa. —  IV.  La  Rocca  di  Marabetta. —  V.  Lu  Vòspiru 
sicilianu.— VI.  Lu  Voscu  di  Partinicu.  -  VII.  Li  "rur- 
chi.  Vili.  Li  Biati  Pauli.— IX.  Sauta-li-viti.— X.  La 
Grutta  di  Sauta-li-viti. —XI.  La  Sicilia. 

Se  ne  tirarono  pochi  esemplari  con  questo  titolo; 


IfOVELLtNE,  HACCOKTl,  LÉGGElfDE,  T'ACEZlE. 


63 


899.  Tradizione  e  Storia  per  Salvatore  Sa- 
lomone-Marino, Socio  della  E.  Commissione 
pe'  testi  dì  lingua.  S.  a.  In-8°,  pp.  24. 

900.  Garibaldi  e  le  Tradizioni  popolari. iVeW  Ar- 
chivio, V.  I,  pp.  459-461.  Palermo,  1882. 

Oltre  la  leggenda  che  s'  è  formata  su  Garibaldi, 
vi  sono  riferiti  7  canti  siculo-italiani  editi  ed  inediti 
sul  famoso  capitano. 

901.  Aneddoti,  Proverbj  e  Motteggi  illustrati 
da  Novellette  popolari  siciliane.  A'eZ/' Archivio, 
V.  II,  pp.  545-562;  Palermo,  1883;  v.  Ili,  pp.  89- 
96;  255-272;  569-580.  1884. 

Ne  corrono  25  esemplari  con  frontespizio  proprio, 
che  è  questo: 

902.  Aneddoti,  Proverbj  ecc.  per  Salv.  Sa- 
lomone-Marino. (Dall'  «  Archivio  per  lo  stu- 
dio delle  Tradizioni  popolari  »).  In  Palermo  coi 
tipi  del  Giornale  di  Sicilia.  1884.  In-S'. 

Contiene  XXXVI  racconti  tradizionali  in  dialetto 
siciliano,  illustranti  proverbi,  e  seguiti  da  note  e  ri- 
scontri. 

903.  La  tradizione  degli  Aleramici  presso  il 
popolo  di  Sicilia.  AWr Archivio,  v.  V,  pp.  S-16. 
Palermo,  1886. 

Ed  a  parte  col  titolo: 

904.  La  tradizione  degli  Aleramici  presso  il 
popolo  di  Sicilia  per  Salvatore  Salomone- 
Marino.  Tiratura  di  25  esemplari.  In  Palermo, 
Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore.  1886.  In-S", 
pp.  16. 

Dietro  il  frontespizio:  «  [Estratto  Aà.\\' Archivio  per 
lo  studio  delle  Tradizioni  popolari,  voi.  V,  fase,  l-.j» 

lieggenda  popolare  siciliana  in  due  versioni,  l'una 
di  Partinico  ,  1'  altra  di  Palermo.  Seguono  dei  fram- 
menti, egualmente  siciliani,  della  «Bellissima  Storia 
di  AUigramu  e  Alligranza,  v  in  poesia. 

905.  Carlo  Quinto  Imperatore  nella  Leggenda 
siciliana.  NeW  Archivio ,  v.  VII ,  pp.  355-365. 
Palermo,  1888. 

Sono  le  seguenti  cinque  leggende: 

1.  La  casa  di  lu  'Mperaturi.  )I.  Lu  Voscu  di  Par- 
tinicu. — in.  Lu  'Mperaturi  e  lu  jardinaru  murrialisi. — 
IV.  La  calata  di  li  judici  — V.  Palermu ,  un  sacc\i 
tantu  ! 

La  I"  e  la  III"  sono  inedite;  la  II"  riprodotta  dalla 
Tradizione  e  storia,  (n.  898),  pp.  12-15;  la  IV"  e  la  V" 
AaWa  Fiabe,  Nov.  ecc.  del  Pitrì-:,  v.  IV,  (n.  722). 

906.  Tesori  incantati  in  Sicilia.  Ivi,  v.  Vili, 
pp.  417-424.  Palenno,  1889. 

Sono  VI,  testo  siciliano  e  illustrazioni. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari ,  col  nome  dell'  A.  nella  testata  e  con  numera- 
zione a  parte. 

907.  La  onnipotenza  dei  proverbj  dimostrata 
da  una  novelletta  popolare  siciliana  edita  per 
cura  di  Salvatore  Salomone-Marino.  In 
Palermo,  coi  tipi  del  Giornale  di  Sicilia.  1891. 
/«-8°  gr.,  pp.  13. 

Nella  copertina,  che  fa  anche  da  antiporto  :  «  L  Lu- 
glio MDCCCXCl.  Nozze  Trevisan-Federici.  »  Nella  4" 


p.  della  copertina:  «  Tiratura  di  soli  cinquanta  esem- 
plari fuori  commercio  »;  in  carta  grande  imperiale.  A 
p.  5  è  una  lettera  dedicatoria  alla  sposa,  F^mma  Fe- 
derici. 

La  novellina  è  compresa  tra  le  pp.  7-13  e  fu  rac- 
colta in  Borgetto  (Palermo).  Essa  illustra  11  proverbi 
siciliani. 

Fu  ripubblicata: 

908.  —  A^e/rArchivio,  v.  X,  pp.  228-233.  Pa- 
lermo, 1891. 

SAMARELLI  (P.). 

Vedi  II  Libro  delle  Fate,  n.  514. 

SANESI  (Ireneo). 

909.  Il  Vespro  siciliano  secondo  la  storia  e 
la  tradizione.  Ae/Z'Archivìo,  v.  IX,  pp.  562-566. 
Palermo,  1890. 

Conclusione  d'uno  studio  su  Giovanni  da  Pt acida 
e  il  Vespro  siciliano  ,  inserito  nella  Rivista  storica 
italiana,  an.  VII,  fase.  3-,  p.  4S9  e  seg.  Turino,  Lu- 
glio-Settembre 1890. 

SANSOVINO  (Francesco). 

Vedi   STBArAROLA. 

S[APPENHOFEK]  (C[arlo]). 

910.  Il  Parsutt  del  Signor.  (Leggenda  in  dia- 
letto Goriziano).  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  Ili, 
n.  2,  pp.  30    Udine,  11  Maggio  1890. 

L'A.  si  firma  con  le  sole  iniziali. 

SAENELLI  (Pompeo). 

911.  Posilecheata  de  Masillo  Keppone  de 
Gnanopoli.  Al  Virtuosiss.  Signore  II  Signor 
Ignazio  De  Vives.  In  Napoli  presso  Giuseppe 
Roselli  1684.  A  spese  di  Antonio  Bulifon,  Li- 
brare di  S.  E.  Con  licenza  de'  Superiori.  I?i-12°, 
pp.  XXIV  [n.  n.]-228.  * 

Le  ultime  2  pp.,  n.  n.,  contengono  la  Tavola  Non 
da  ,/agnare,  ma  de  li  Cvnte.  Che  se  fanno  dopo  ma- 
gnare; e  Vlnnece  de  le  ccose  notabele. 

Vedi  Reppone. 

912.  —  In  Napoli,  presso  Giuseppe  Roselli 
1684.  A  spese  di  Antonio  Bulifon ,  Libraro. 
Con  lecinza  [sic]  de'  Superiori.  1/1-12",  pp.  XXII 
[n.n.]-172.  * 

Questa  edizione  è  contraffazione  della  prima. 

913.  Posilecheata  de  Masillo  Reppone  de 
Gnanopoli.  In  Napoli  mdccli.  Si  vendono  nella 
Libreria  di  Cristofaro  Migliaccio  dirimpetto  la 
Chiesa  di  S.  Liguoro.  Con  Licenza  de'  Supe- 
riori. In-12°,  pp.  XII  [n.  n.]-228.  * 

914.  Posilecheata  de  Masillo  Reppone  de 
Gnanopoli  Addedecata  da  Chiachieppo  Boezio 
A  Sua  Autezza  Lo  Geante  de  Palazzo  a  Nna- 
pole  Co  llecenzia  dde  li  Suppriure.  In  12" , 
pp.  238.  * 

Ij'Imbrianila  crede  della  metà  circa  del  sec.  XVIII. 

915.  —  Napoli,  1783.  Itt-12".  * 

Dubito  della  esistenza  di  questa  edizione,  la  quale 
trovo  citata  nel  Catalogo  71  della  Libreria  Antiquaria 
di  U.  Hoepli,  n.  770.  Milano,  1891. 


64 


I^ÀRfE  1. 


916.  Posillechejata  de  Masillo  Reppone  de 
Gnauopoli.  A  pp.  135-322  della  Collezione  di 
tutti  i  poemi  in  lingua  napoletana,  tomo  vige- 
simosecondo.  Napoli,  mdcclxxxviii.  Presso 
Giuseppe  Maria  Porcelli.  Con  Licenza  de'  Su- 
periori. * 

L' Imbriani ,  dalla  cui  ristampa  qui  sotto  notata 
traggo  queste  indicazioni  bibliografiche,  la  crede  ese- 
guita sulla  stampa  del  M.DCC.LI. 

917.  Posilecheata  di  Pompeo  Sarnelli.  m.dc. 
LXXXiv.  Ristampa  di  CCL  esemplari  curata 
da  Vittorio  Imbriani.  Napoli  Domenico  Mo- 
rano Librajo-editore  strada  Quercia  14,  Cisterna 
dell'Olio  36  e  37.  M.  DCCC.  Lxxxv.  In-8° ,  pp. 
LII-251  oltre  una  con  un  sonetto.  [A  pp.  1  e  4 
della  copertina  :  Ghiottornia  Letteraria.  Posile- 
cheata di  [segue  un  ritratto]  Pompeo  Sarnelli, 
poi  Vescovo  di  Bisceglie.  Illustrata  da  Vitto- 
rio Imbriani  con  riscontri,  squarci,  estratti  di 
libri  rari  latini,  italiani,  napolitani ,  siculi,  te- 
deschi ecc.  ecc.  Sesta  edizione  di  soli  250  esem- 
plari. Prezzo  del  Volume:  Lire  12.  Si  vende  con 
la  copertina  incollata.  Napoli  ecc.']. 

Nell'antiporto:  «  Ghiottornia  letteraria.  La  Posile- 
cheata illustrata.  »  A  p.  4:  «  Tiratura  di  dugenventi- 
cinque  esemplari  di  pagine  LII-252  in-ottavo.  Oltre  a 
venticinque  m  carta  distinta  fuori  commercio  che  han 
quattro  facciate  bianche  innumerate  di  più  in  fine  ed 
un'appendice  di  otto  iLlII-LX)  intitolata  Don  Vitulos.» 

Eccone  il  sommario  : 

A'  Leggitori  di  questa  sesta  impressione  della  Po- 
silecheata "Vittorio  Imbriani  (pp.  "V-XII  . — A  V.  Ln- 
briani  prossimo  a  morte  che  attende  a  ristampar  la 
Posilecheata  (XlIi-XIV).— Ammennicoli  della  edizione 
originale  M.DC. LXXXIV  (XV-XX-VIII).  -  Dilucida- 
zioni (XXIX-XLIX). -Indice  (Ll-Lll).  — Posilecheata 
(1-103).— Illustrazioni  \de.lV Imbriani\  (105-233j.— Giun- 
te alle  Illustrazioni  (234-240).— Tavola  generale  delle 
illustrazioni  e  giunte  (217-249;.— Correzioni  principali 
(250-251).— Sonetto  (252). 

Le  fiabe  del  Sarnelli  sono: 

I.  La  Piata  remmonerata. — II.  l^a  Vajasse  fedele. — 
III.  La  'Ngannatrice  'ngannata.— IV.  La  Gallenella.— 
V.  La  Capo  e  la  Coda. 

SAVI  LOPEZ  (Maria). 

918.  Le  Valli  di  Lanzo.  Bozzetti  e  Leggende 
di  Maria  Savi  Lopez.  Torino  Libreria  Edi- 
trice Brera,  via  Po,  11. 1886.  In-8°,pp.  489.  L.  7. 

La  edizione  di  lusso  è  L.  20. 

Ecco  le  cose  più  rilevanti: 

Pag.  169;  La  leggenda  di  Matolda.— 187.  Fanta- 
smi.—199.  La  leggenda  di  Rocciamelone. — 259.  Il  lume 
vagante.  —  291.  La  leggenda  d'Ippolito  Berta.  —  307. 
Vonzo  e  la  sua  leggenda. — 325.  Leggenda  della  Pietra 
Cagna. — 337.  Il  Pian  dei  morti. — 341.  Legg.  del  Ciamp 
d'ia  Pera.— 371.  La  Guida  dei  morti.  — 443.  Il  ponte 
del  Diavolo. 

919.  Le  Leggende  delle  Alpi.  (Estratto  dal 
Bollettino  del  Club  Alpino  italiano,  voi.  XX, 
n.  53,  1887.  In-8°,  pp.  59. 

Lettura  fatta  nel  Club  Alpino  di  Torino  e  nel  Cir- 
colo Filologico  di  Napoli.  Questa  lettura  riassume  il 
contenuto  della  pubblicazione  n.  923. 

Jl  nome  dell'Autrice  è  alla  fine. 


920.  La  leggenda  della  neve.  Nella  Cordelia, 
Giornale  per  le  giovinette  ecc.,  an.  VI,  n.  50, 
pp.  398-399.  Firenze,  9  Ottobre  1887.  In-à". 

Brevis.simi  appunti   prelevati   dal  volume   allora 
di  prossima  pubblicazione  sulle   Leggende  delle  Alpi. 
(Vedi  n.  923). 

921.  Tra  la  neve  ed  i  fiori.  Passeggiate  sulle 
Alpi.  Edizione  riccamente  illustrata  da  25  inci- 
sioni. Ditta  G.  B.  Paravia  e  Comp.  di  I.  Vigliar- 
di.  Roma,  Torino,  Milano,  Firenze  1888.  In-8^.  * 

922.  — Seconda  edizione  riveduta  e  riccamente 
illustrata.  Torino,  Stamperia  reale  della  Ditta 
G.  B.  Paravia  e  C.  edit.  1891.  In-»'  fig.,pp.  258. 
Con  8  tavole.  L.  4.  * 

A  p.  52:  La  vecchia  e  l'orso. — P.  129:  Il  lago  del 
Mucrone. 

Nel  cap.  La  sagra  di  S.  Michele,  pai-lasi  (p.  158) 
degli  Arsai  della  Dora ,  del  Sasso  di  Orlando  in  Val 
di  Susa. 

Di  altre  leggende  e  tradizioni  parlano  altri  ca- 
pitoli. 

923.  Maria  Savi-Lopez.  Leggende  delle 
Alpi  con  60  illustrazioni  di  Carlo  Chessa.  To- 
rino Ermanno  Loescher.  Firenze  via  Tornabuo- 
ni,  20.  Roma  via  del  Corso,  307  [Nel  verso:  To- 
rino, Tip.  Vincenzo  Bona]  1889.  In-16%pp.  VIII- 
358.  L.  5. 

Frontespizio  in  caratteri  rossi  e  neri.  Copertina 
disegnata  dal  Chessa  e  stampata  a  vari  colori. 

indice:  Fate  alpine.— La  caccia  selvaggia.  —  De- 
moni alpini.  —  Draghi  e  serpenti. — Fantasmi. —  Fiori 
alpini. -Leggende  sulle  campane.-  Montanari  e  Let- 
terati.—Folletti. —  Dannati. —  Fuochi  fatui.— Alberi  e 
spiriti  dei  boschi.— La  regina  delle  nevi  e  gli  spiriti 
dell'acqua. — Le  Streghe  delle  Alpi. — Leggende  sul  pa- 
radiso terrestre. — Leggende  di  origine  storica.  -  Leg- 
gende sui  castelli. — Laghi  alpini. 

924.  Racconti  per  le  giovinette.  Firenze,  Suc- 
cessori Le  Mounier  1891.  In-W  fig.,  pp.  259.  * 

Silvia,  Fratelli  nel  dolore. — Nella,  Guglielmo  Rit- 
ter  ecc.  -  Sul  ghiaccio. — In  Val  d'Andorno  ecc.  11  Fol- 
letto di  Natale. 

A  pp.  182-183  si  parla  delle  leggende  di  Andorno. 

SCHERILLO  (Michele). 

925.  Storia  di  Cambriano  contadino  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  II,  n.  11,  pp.  83-85.  Napoli,  15  No- 
vembre 1884. 

Fatta  una  recensione  del  libro  del  Zenatti,  col  me- 
desimo titolo  ,  riproduce  una  versione  napolitanesca: 
«  I.-a  piacevole  historia  di  Cvccagna  Posta  in  luce  per 
Giovannino  detto  il  Tranese.  Novamente  ricorretta  da 
Giuseppe  la  Barbera.  In  Napoli,  Per  Nicolò  Monaco, 
1715.  Con  licenza  de'  Superiori.  » 

SCHILLER. 

Vedi  Gozzi,  n.  467. 

SCHIRÒ  (Giuseppe). 

926.  Archivio  albanese,  voi.  III.  Giuseppe 
ScHiRÒ.  Fiabe,  Leggende,  Novelle  del  popolo 
albanese.  Palermo,  Tipografia  G.  Spinnato,  piaz- 
za S.  Onofrio  1890.  In-4'',  pp.  8. 

Dietro  il  frontespizio  :  Alfabeto  albanese.  Segue 
la  I  novella:  E  buhura  me  dhembin  e  rgjendè'^La, 
bella  dal  dente  d'argento:  testo  e  versione  italiana. 


ItOVÈttlNÈ,  èACCOMt,  tfiGGÈltDÉ,  fACÉZtÉ. 


65 


SCHMID!  (F.  W.  V.). 

Vedi  Straparola,  n.  994. 

SCHNEEGANS  (Heinrich). 

Vedi  in  '"ariti. 

SCHNELLER  (Christian). 

927.  Màrchen  und  Sagen  aus  Wàlschtirol.  Ein 
Beitrag  zur  deutschen  Sagenkunde  gesammelt 
von  Christian  Schneli.er,  K.  K.  Gymnasial- 
Professor.  Innsbruck  Verlag  der  Wagner-schen 
Universitats-Buchhandlung.  1867.  In-8° ,  pp. 
VII-258. 

Contiene:  I.  59  Màrchen  (pp.  1-171);  10  Storielle 
da  rider  (-180) ,  alle  quali  seguono  note  comparative 
(181-196).-  II.  Una  quarantina  di  Sagen  (199-227).— 
III.  Sitten,  Gebrdnche  und  Glauben ,  Reimspriiclie , 
Ràthsel  (231-256). 

Le  novelline  escono  col  titolo  tedesco  e  col  tiro- 
lese, dal  quale  quello  è  tradotto.  Nelle  note  sono  ri- 
scontri di  varianti  ed  il  testo  tirolese  dei  versi  inter- 
calati nelle  novelle. 

Negli  usi,  credenze  ecc.  (parte  III)  vi  è  una  spe- 
cie di  calendario  ,  nel  quale  si  illustrano  le  feste  di 
Capodanno,  Marzo,  Ognissanti,  S.  Nicolò  e  S.  Lucia, 
Natale,  e  poi  le  nozze  ecc.  Nel  genere  poetico  vi  sono 
orazioni,  scongiuri,  formole,  canti  infantili  e  fanciul- 
leschi; e  30  indovinelli:  testo  e  versione  tedesca. 

Note  parallele  a  questa  raccolta  pubblicò  R.  Kòhler 
nei  GOttingischegelehrte  Anzeigen,  Stiick  dò,  pp.  1378- 
1785.  1868. 

928.  Herbstausfliige  in  dem  veroneser  Gebir- 
ge.  In  Beilage  zur  AUgemeinen  Zeitung.  Nr.  286, 
287.  Munchen.  13,  14  Oktober  1875.  In-é'  gr., 
pp.  8.  * 

Vi  sono  alcune  brevi  leggende  di  Revolto  e  della 
Giazza  sull'Orco. 

Archivio  glottologico  ital.,  v.  Vili,  p.  168. 

SERAO  (Matilde). 

929.  Matilde  Serao.  Leggende  napoletane. 
Modena,  E.  Sarasino,  editore  \tiel  verso:  Bolo- 
gna 1891,  Tip.  Legale]  1891.  In-W  picc. ,  pp. 
XVI-272. 

Oltre  6  di  antiporto,  frontespizio  e  avvertenza  Al 
lettore. 

Le  leggende  sono  parte  tradizionali,  parte  fanta- 
stiche dell'Autrice.  Sono  tradizionali,  benché  abbellite 
dall'Autrice,  quelle  che  portano  i  titoli;  Virgilio  mogo, 
Lu  munaciello,  che  l'Autrice  chiama  «  leggenda  bor- 
ghese. » 

Queste  leggende  furono  scritte  e  pubblicate  prima 
nei  giornali. 

Vedi  pure  in  27  Maggio  1860,  n.  1021. 

SERCAMBI  (Giovanni). 

Vedi  D'Ancona,  nn.  310,  317;   Kohler,  n    5l7. 
SERRAO  (F.). 

930.  Novellina  Popolare  di  Filadelfia.  Ne  La 
Calabria,  an.  II,  n.  5,  pp.  39.  Monteleone,  15 
Aprile  1890. 

Si  tratta  di  Filadelfia  di  Calabria. 

SETTEMBRINI  (LuiGH. 

Vedi  Parisi  (Raffaele),  n.  698. 

SEVES  (FlLIPPOl 

931.  I  Soursies  (Leggenda  delle  Alpi  Cozie). 
Ne  Le  Cento  Città  d'Italia.  Supplemento  men- 

PiTRÈ  —  Bibliografia, 


sile  illustrato  del  Secolo.  An.  XXVI,  Suppl.  al 
n.  8970  ;  p.  23.  Milano ,  15  Marzo  1891.  Tip. 
dello  Stabilimento  di  E.  Sonzogno. 

Più  che  leggenda,  è  credenza  sopra  questi  esseri 
soprannaturalmente  malefici,  che  ritraggono  dai  jetta- 
tori ,  ma  che  pure  sono  eccessivamente  nocivi  anche 
a  loro  stessi. 

I-a  credenza  nei  soursies  o  flamasson  è  radicata 
fra  gli  abitanti  della  Valle  di  Fenestrelle  e  in  quel  di 
Prorostino. 

SICILIANI  (Pietro). 

932.  La  Psicologia  dell'infanzia  e  le  fiabe  nel- 
l'educazione. Nella  Eivista  di  Filosofia  scienti- 
fica, an.  Ili,  n.  5,  pp.  518-528.  Torino,  Marzo- 
Aprile  1884.  * 

SICILIANO  (Giovanni). 

933.  La  bella  de'  capelli  d'oro,  novellina  po- 
polare di  Lugo  nel  Bolognese  (compendiata). 
A"e/r Archivio,  v.  VI,  pp.  196-197.  Palermo,  1887. 
SIMIANI  (Carlo). 

934.  I  Fatuzzi  nella  credenza  popolare  tra- 
panese. A"e//' Archivio,  v.  Vili,  jjp.  337-344.  Pa- 
lermo, 1889. 

Sono  Vili  leggende  in  dialetto  siciliano.  Se  ne  fece 
una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esemplari ,  col  nome 
dell'  A.  in  capo  al  titolo  e  con  numerazione  speciale 
pp.  8. 

935.  Usi,  Leggende  e  Pregiudizi  popolari  tra- 
panesi. Ivi,  voi.  Vili,  pp.  481-488.  Palermo, 
1889;  voi.  IX,29J9.  17-25;  240-246.  1890. 

Allogo  in  questa  I^  parte  di  Bibliografìa  la  pre- 
sente raccoltina  perchè  più  che  di  L'si  essa  si  com- 
pone di  racconti  tradizionali,  i  quali  vanno  sotto  i  se- 
guenti capitoli: 

l.  La  Leggenda  del  Bue  Marino.  —  II.  La  sirena 
del  mare. -III.  Gli  annegati.— IV.  I  vascelli-fantasma. 
—  V.  I  fuochi  di  Sant'Elmo.— VI.  Contro  la  bonaccia. — 
VII.  Il  Dragone.— Vili.  Le  Animulari.— IX.  Virtù  di 
alcuni  scogli. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esemplari 
col  nome  dell' A.  in  capo  al  titolo  ecc.  In-8' ,  pp.  23. 

936.  La  figghia  di  lu  re  di  lu  mari.  Novel- 
lina popolare  siciliana  raccolta  in  Trapani.  Ivi, 
V.  X,  pp.  343-346.  Palermo,  1891. 

È  una  fiaba  solo  per  certi  motivi  inedita  in  Sicilia. 
Se  ne  tirarono  25  esemplari  col  nome  del  racco- 
glitore nella  testata  e  con  numerazione  propria,  pp.  4. 

SIMONNEAU  (A.). 

937.  Légendes  de  l'ile  d'Elbe.  Nella  Eevue 
Poitevine  et  Saintongeaise.  Mars  1885.  In-8^.  * 
SINISCALCHI  (A.). 

938.  Petrosinella.  A'eWOfanto  Casamicciola, 
[Ntimero  unico]  pp.  3-4.  Cerignola,  26  Agosto 
1883.  Prezzo  cent.  25.  Stab.  Tip.  Brugnoli. 

È  una  lunga  novellina  pugliese  sul  noto  tipo,  rac- 
colta in  Cerignola  e  tradotta  in  italiano. 

Slovensk. 

Pseudonimo  di  Blasuttig  (Luigi),  n.  152. 

SOLIMENA  (G.). 

Vedi  II  libro  delle  fate,  n.  514. 


66 


1»AB1*  i. 


SOMMA  (Carlo). 

Vedi  LiNARES,  n.  574. 

SOMMA  (Michele). 

939.  Cento  racconti  raccolti  da  Michele 
Somma  della  città  di  Nola  per  divertire  gli  amici 
nelle  ore  oziose.  In  questa  terza  edizione  vi  sono 
aggiunti  una  quantità  di  Brindisi  e  Proverbj. 
In  Napoli,  dalla  Tipografia  di  Vincenzo  Man- 
fredi, 1845.   In-12°,  pp.  384,  con  ritr.  * 

«  Sono  137  novellette,  le  quali,  poche  eccettuate, 
hanno  per  argomenti  altrettanti  Proverbi  o  nwdi  di 
dire.  Quella  però  che  porta  il  n.  1£8  e  il  titolo:  Del- 
V Imperator  siiperbo,  è  in  versi.  Seguono  alcuni  So- 
netti, Indovinelli  ecc.,  ed  a  questi,  con  speciale  anti- 
porta e  una  gofflssima  incisione ,  tengon  dietro  varj 
Brindisi,  Proverbi  ecc.  Sul  frontespizio  reca  impressa 
la  nota:  Si  vende  nella  Spezierìa  Mannaie  a  Piazza 
larga,  n.  78.  »  Paranti,  Catalogo,  II,  135. 

940.  Cento  racconti  raccolti  da  Michele 
Somma  della  città  di  Nola  per  divertire  ecc. 
Napoli,  Stamperia  e  Libreria  di  Andrea  Festa, 
1857.  In-W,  pp.  264. 

I  racconti  sono  124. 

941.  Cento  Eacconti  per  divertire  gli  amici 
nelle  ore  oziose  e  nuovi  brindisi  per  spasso  nelle 
tavole  e  nelle  conversazioni,  raccolti  da  Michele 
Somma  della  città  di  Nola.  Prima  edizione  com- 
pleta, corretta  e  riveduta.  Napoli,  Luigi  Chiù- 
razzi  libraio-editore,  strada  Molo  n.  20.  In-W, 
pp.  284. 

I  racconti  sono  CXXXVl ,  e  ve  ne  sono  pretta- 
mente tradizionali.  A  pp.  230-31,  251  sono  gl'indovi- 
nelli citati.  Da  p.  250  a  269,  Proverbj  napoli taneschi 
mal  tradotti  in  italiano. 

942.  —  Napoli,  a  spese  di  Luigi  Eusso,  1865. 
In-16\  * 

943.  —  Napoli,  Cimmaruta,  1870.  In-12^.  * 

944.  —  Nuova  edizione  completa  corretta  e 
riveduta.  Napoli,  presso  Domenico  De  Feo  edi- 
tore, S.  Biagio  dei  Librai,  76.  1882.  InW, 
pp.  192. 

Nella  copertina  :  «  Michele  Somma.  Cento  rac- 
conti. »  Segue  una  vignetta  rappresentante  un  ballo 
ecc.  Sotto:  «  Napoli  »  ecc. 

I  racconti,  incluso  l' Imperator  Superbo,  non  sono 
più  di  126,  benché,  per  uno  sbaglio  di  numerazione  tra 
il  75  e  rSQj,  compariscano  131. 

945.  —  Messina,  presso  Spiridionc  Davi  e  C. 
Palermo,  Giuseppe  Piazza.  Eeggio ,  Domenico 
D'Angelo,  1883.  In-lO",  pp.  190.  Lire  1,  50. 

Nella  copertina  :  «  Michele  Somma.  Cento  rac- 
conti. »  Segue  una  vignetta  rappresentante  tre  soldati 
che  vanno  a  sparare  contro  uno  che  è  dentro  un  vaso. 

946.  —  Napoli ,  presso  Gennaro  Cimmaruta, 
1884.  In-KP,  pp.  259.  Cent.  75. 

SORMANI  (Alberto  F.). 

947.  Folk-lore.   Eacconti  di  argomento  reli- 


gioso. Ne  La  Letteratura,  an.  Ili,  n.  14.  To- 
rino, 15  Luglio  1888. 

Sono  quattro  leggenduole  della  Brianza  in  italiano. 
SPINELLI  (A.  G.). 

948.  Pietra  buja  di  Sesto  Calende.  Nel  Gior- 
nale degli  eruditi  e  curiosi,  ecc.  An.  I,  voi.  II, 
n.  29,  ce.  138-139.  Padova ,  26  Maggio  1883; 
n.  30,  9  Giugno,  ce.  249-250.  In-S". 

Si  tratta  d'una  leggenda  su  d'un  sasso  detto  Pila 
d^oro,  finora  non  raccolta  dalla  tradizione  orale. 

STECHEE  (Joseph). 

949.  La  Legende  de  Virgile  en  Belgique  par 
J.  Stecher,  membre  de  l'Académie  royale  de 
Belgique.  Discours  prononcé  dans  la  séance  pu- 
blique  de  la  Classe  des  Lettres  de  l'Académie 
royale  de  Belgique,  le  7  mai  1890.  Bruxelles, 
F.  Hayez,  Imprimeur  de  l'Académie  royale  des 
Sciences,  des  Lettres  et  des  Beaux-Arts  de  Bel- 
gique, rue  de  Louvain,  108.  1890.  In-8°,  pp.  50. 

Nel  verso  :  «  E.xtrait  des  Bullelins  de  VAcodémie 
royale  de  Belgique,  3™«  sèrie,  t.  XIX,  n.  5,  1890.  » 
In  esso  Bulletin  occupa  le  pp.  585-632  ,  numeri  che 
pur  sono  nell'*  estratto»,  e  l'A   si  firma  A.  ,1.  Stecheb. 

Questo  discorso  va  qui  notato  come  complemento 
dei  lavori  del  Comparetti  (n.  267j  e  del  Tunison 
(n.  1009.). 

STRAPAROLA   (GlOVAN   FRANCESCO). 

950.  Le  piaceuoli  notti  di  M.  Giovan  Fran- 
cesco Straparola  da  Carauaggio.  Nelle  quali 
si  contengono  le  fauole  con  i  loro  enimmi  da 
dieci  donne,  &  duo  giouani  raccontate,  cosa  di- 
letteuole ,  ne  più  data  in  luce.  Con  privilegio 
[segue  xilografia].  Appresso  Orpheo  Dalla  carta 
tien  per  insegna  S.  Alvise.  M.  D.  L.  In-8°,  car.  186 
{oltre  2  n.  n.].  [Alla  e.  188  n.  n.:  In  Vinegia  per 
Comin  da  Trino  di  Monferrato,  L'anno  M.  D.  L.]. 

Alla  carta  2:  «  Orpheo  Dalla  Carta  alle  Piacevoli, 
et  amorose  donne  s.  » 

Le  notli  sono  cinque,  cioè  la  I  parte. 

La  xilografia  rappresenta  l'insegna   dell'editore. 

951.  —  Vinegia.    Appresso    Comin    da  Trino 

ecc.   MDLIII. 

Parte  II. 

952.  Le  piacevoli  notti  ecc.  In  Vinegia,  per 
Comin  da  Trino  di  Monferrato.  Voi.  I  {car.  186, 
oltre  2  per  la  Tavola,  dopo  la  gitale:  In  Vine- 
gia, per  Comin  da  Trino  di  Monferrato,  L'anno 
M.D.Li].  Voi.  II,  car.  56-4  {n.  n.;  e  alla  fine:  In 
Vinegia,  per  maestro  Comi  no  da  Trino  ad  in- 
stanza dell'Autore  mdliiii].  In- 8^  * 

953.  —  Vinegia  ,  Comin  da  Trino  M.  D.  LV. 
Voi.  I.  M.D.LViL  Voi.  II.  In-Sr.  * 

Dalla  seguente  edizione  in  poi  i  due  volumi  o  le 
due  parti  sono  riunite. 

954.  Le  Piacevoli  notti  di  M.  Giovan  Fran- 
cesco Straparola  da  Carauaggio,  nelle  quali 


NOVELLINE,  HACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


67 


SÌ  contengono  le  favole  con  i  loro  enimmi  da 
dieci  donne,  e  duo  giouani  raccontate,  cosa  di- 
letteuole,  ne  più  data  in  luce.  Appresso  Orfeo 
dalla  carta  tien  per  insegna  S.  Alvise,  m.d.lvi. 
[Alla  fine:  In  Vinegìa,  per  Comin  da  Trino,  ad 
ìnstanza  dell'Autore].  7w-S°.  * 

Voli.  2  in  uno.  Voi.  I,  ce.  186  e  2  di  tavola;  v.  II, 
ce.  156,  oltre  3  di  tav.  e  1  pel  eolofon  e  lo  stampatore. 
Deschamps  e  Brunet,  Su-pplément,  li,  698. 

955.  —  Le  stesse.   Vinegia ,  Comin  da  Trino, 

1557.  * 

956.  _  Le  stesse.  Vinegia,  Domenico  Giglio, 

1558.  Jw-S".  * 

Volumi  due  in  uno. 

957.  Le  notti  di  M.  Gio.  Francesco  Sta- 
PAROLA  {sic)  da  Carauaggio  nelle  qvali  si  con- 
tengono le  Fauole  con  i  loro  Enimmi,  da  dieci 
donne  &  da  duo  giouani  raccontate.  In  Vinegia, 
appresso  Francesco  Lorenzini  da  Turino,  mdlx. 
Voi.  I,  car.  157-2  [n.  n.];  v.  II,  Ul-3  [n.  n.].  * 

958.  —  Le  stesse.  Venetia,  per  Comin  da  Tri- 
no, 1562.  In-8".  * 

Volumi  due  in  uno. 

959.  Le  piacevoli  notti  di  messer  Giovan' 
Francesco  Strapaeola  da  Carauaggio,  nelle 
qvali  si  contengono  le  Fauole  con  i  loro  Enim- 
mi, da  dieci  donne  et  duo  giouani  raccontate. 
Nuouamente  ristampate,  cfe  con  diligenza  rauue- 
dute.  In  Venetia,  appresso  Giouanni  Bonadio, 
MDLXHI.  Voi.  I,  car.  164-2  [n.  «.];  v.  II,  154-5 
[n.  n.].  In-8".  * 

960.  —  Le  stesse.  In  Venetia  ,  appresso  An- 
drea Ravenoldo  et  Giorgio  de  Zilij,  1565.  J«-S°.  * 

961.  —  Le  stesse.  Venetia,  Joseppe  di  Man- 
zelli,  1567.  In-S'. 

962.  —  Le  stesse.  Senz'altro.  1569.  * 

963.  Le  tredeci  piacevoli  notti  del  S.  Gio. 
Francesco  Straparola  da  Caravaggio.  In 
Vinegia,  appresso  Domenico  Farri.  1569.  Voi.  I, 
car.  174-2  [n.  ri];  v.  II,  157-3  [n.  «.].  In-8r.* 

964.  —  Vinegia,  Altobello  Salicato,  MDLXXin. 
In-S'.  * 

Due  volumi. 

965.  —  Venetia,  Gio.  de  Picchi,  e  fratelli,  1578. 
In-8°.  * 

966.  —  Venetia,  1580.  In-8".  * 

967.  Le  XIII  piacevoli  notti  del  S.  Gio.  Fran- 
cesco Straparola  da  Caravaggio.  Divise  in 
dve  libri.  Nouamente  ristampate,  &  con  somma 
diligenza  reuiste,  &  corrette.  In  Venetia ,  Ap- 


presso Domenico  Farri.  1584.  Iti-8",  car.  322- 

6  [n.  n.].  * 

In  un  esemplare  della  Biblioteca  Comunale  di  Pa- 
lermo manca  il  frontespizio;  ma  tutte  le  indicazioni 
corrispondono  a  questa  edizione,  nella  quale  la  notte 
VUI^  contiene  6  favole,  e  la  XIII^,  13;  le  altre,  cinque 
per  una.  Le  carte  per  la  tavola  ed  il  registro  son  5 
e  non  6. 

968.  —  Venetia,  appresso  Domenico  Cavalca- 
lupo,  1586.  In-S'.  *■ 

969.  —  In  Venetia  ,  Presso  Daniel  Zanetti, 
M.D.xc.  In-8°.  * 

970.  Le  tredici  et  piacevoli  notte  (sic)  del 
S.  GiovAN  Francesco  Straparola,  da  Ca- 
rauaggio, divise  in  dve  libri.  Nouamente  ristam- 
pate, &  con  somma  diligenza  reuiste,  &  espur- 
gate da  tutti  quelli  errori  che  in  esse  si  conte- 
neuano.  Con  liceutia  de'  Svperiori.  In  Venetia, 
Presso  Daniel  Zanetti.  M.D.xcvn.   In-8" ,  car. 

303-5  [n.  w.].  * 

Ij'ultima  p.  per  errore  porta  il  numero  295  invece 
di  303. 

971.  — In  Venetia,  Presso  Daniel  Zanetti, 
M.D.xcvm.  In-S'.  * 

972.  Le  tredici  piacevolissime  notti  di  M.  Gio. 
Francesco  Straparola  da  Carauaggio;  divise 
in  dve  libri.  Espurgate  nuouamente  da  molti 
errori ,  &  di  bellissime  Figure  adornate.  Con 
l'Aggionta  di  Cento  Enigmi  da  indovinare.  In 
Venetia,  Presso  Alessandro  de'  Vecchi.  MDXCIX. 
Con  licenza  de'  Superiori.  In-4''  fig.,  pp.  348-4 
[n.  n.~\.  * 

AU'ult.  pagina:  «  Stampato  alla  Stampa  di  Marco 
Claseri,  A  Istanza  di  Alessandro  de  i  Vecchi.  » 
Le  novelle  sono  69. 

973.— Venetia, Daniel  Zanetti  M.  oc.  L  /«-§".* 

974.  Le  tredici  piacevolissime  notte  {sic)  di 
M.  Gio.  Francesco  Straparola  da  Carauag- 
gio. Divise  in  dve  libri.  Nuouamente  dì  bellis- 
sime Figure  adornate,  &  appropriate  à  ciasche- 
duna Fauola.  Con  la  Tavola  di  tutto  quello  che 
in  esso  si  contengono.  Con  licenza  de'  Supe- 
riori. In  Venetia  ,  M.  DC.  iv.  Appresso  Zanetto 
Zanetti.  In-S"  fig.,  pp.  518-5  [n.  n.].  * 

975.  _  Venetia,  Zannetti,  1604.  /n-<S°  fig.  * 

976.  — Le  tredici  e  piacevoli  notti  del  S.GlOV. 
Fr.  Straparola.  Venetia,  Daniel  Zanetti, 
1607.  171-8°.  * 

Deschamps  et  Brunet,  Stappi.,  II,  698. 

977.  Le  tredici  piacevolissime  notte  (sic)  di 
M.  Gio.  Francesco  Straparola  da  Carauag- 
gio :  divise  in  dve  libri  :  Nuouamente  di  bellis- 
sime Figure  adornate,  &  appropriate  à  ciasche- 


68 


PARTE  I. 


duna  Fauola.  Con  la  Tauola  di  tutto  quello, 
che  in  esse  si  contengono.  Con  licentia  de'  Sv- 
periori.  In  Venetia ,  M.  dc.  vili.  Appresso  Za- 
netto  Zanetti.  In-8^  fig.,  car.  309-7  [n.  n.]. 

978.  Le  tredici  piacevolissime  notti  di  M.  Gio. 
Francesco  Strapabola,  da  Caravaggio  :  di- 
vise in  due  libri:  nuovamente  di  bellissime  fi- 
gure adornate  e  appropriate  a  ciascheduna  fa- 
vola. Con  la  tavola  di  tutto  quello,  che  in  esse  si 
contengono.  Con  licentia  de'  superiori.  In  Vene- 
tia M.  DC.  xiTi.  Appresso  Zanetto  Zanetti.  /w-S". 

Relativamente  a  questo  libro  si  deve  avvertire 
che  25  delle  novelle  dello  Straparola  vennero  ripro- 
dotte quando  in  una  e  quando  in  un'altra  edizione  delle 
Cento  Nowlle  do''  più  nobili  scrittori  della  Lingua 
volgare  scelte  da  Francesco  Sansovino,  secondo  che 
piacque  ai  vari  editori  di  esse;  le  quali  da  Cento  che 
erano  nel  1561  giunsero  a  165  nella  edizione  di  Vene- 
zia del  1619. 

Quali  siano  queste  26  novelle  dello  Straparola 
potrà  vedersi  nel  Passano,  I,  546-553:  dove  son  pure 
rilevate  (pp.  587  e  615)  altre  riproduzioni  parziali. 

Altre  6  novelle  inseri  nei  suoi  Cento  avvenimenti 
ridicolosi  (In  Modona  1665,  1675  e  In  Modena,  Et  in 
Bologna  1678)  Dionigi  Filadklfo,  cioè  Lodovico  Ve- 
driani,  le  quali,  secondo  il  Rua  qui  sotto  citato,  sono: 
XIII,  12:  Vili,  6;  IX,  4;  Vili,  4  fediz.  1556);  VI,  5, 
che  nel  Vedriani  sono  le  11,  14,  15,  16,  17,  18. 

Riportò  novelle  intere  o  in  parte  I'Imbriam,  nella 
NoveUaja  fiorentina,  2»  ediz.,  pp.  146,  194,  227,  605; 
nei  XII  Canti  pomìglianesi,  p.  3. 

Versioni  ed  edizioni  straniere  delle  Tt  edici  notti: 

979.  Les  facecieuses  nuictz  du  seigneur  Stra- 
PABOLE  (trad.  de  l'italien  par  J.  IìOUVEAu). 
Lyon,  Guille  Eouille,  1560.  In-8°  picc.  * 

È  la  sola  prima  parte.  La  seconda,  trad.  da  P.  de 
Ijarivey,  comparve,  secondo  il  Brunet,  V,  560,  nel  1572. 
Le  due  parti  furono  poi  ristampate  insieme  nelle  edi- 
zioni seguenti,  che  portano  il  titolo  del  n.  989. 

980. —  Paris,  Martin  et  Gaultier,  1573.* 

981.  —  Rouen,  1573.  * 

982.  —  Paris,  l'Angelier,  1576.  In-1G\  * 

983.  —  Lyon,  B.  Eigaud,  1577.  In-IG".  * 

984.  —  Ivi,  B.  Eigaud,  1581-82.  Tn-16°.  * 

985.  —  Paris,  Abel  l'Angelier,  1585.  * 

986.  —  Lyon,  B.  Eigaud,  1595.  * 

987.  —  M,  B.  Eigaud,  1596.  In-lG".  * 

988.  —  Eouen,  J.  Osmant,  1601.  * 

989.  Les  Facecieuses  Nuicts  du  seigneur  J. 
Fb.  Straparola,  trad.  de  l'italien  par  Jean 
Louveau  et  Pierre  Delarivey,  Champenois. 
Lyon,  Pierre  Eigaud,  1611.  Voli.  2.  In-12°.  * 

990.  —  Le  stesse.  Paris,  1615.  1^1-12".  * 

991.  —  Amsterdam,  J.  Fr.  Bernard,  1725. 
Voli.  3.  In-12^.  * 

992.  —  (Avec  une  préface  de  La  Monnoye  et 
dea  notes  par  Lainez).  S.  l.  1726.  Voli.  2.  1)1-12" 
picc,  * 


Deschamps  et  Brunet,  Suppl.,  II,  698. 

993.  Les  Facetieuses  nuits  de  Straparole. 
Traduites  par  Jean  Louveau  et  Pierre  de 
Larivey.  Paris,  P.  Jannet  1857.  Voli.  2  in-W. 
Fr.  10.* 

P.  Jannet  vi  premise  una  introduzione  ,  che  oc- 
cupa le  prime  LXXII  pagine. 

«  In  quasi  tutte  le  traduzioni  francesi,  gran  parte 
degli  Enimmi,  e  parecchie  novelle  sono  allatto  diffe- 
renti dal  testo  italiano.  I  primi  si  reputano  fattura  de- 
gli stessi  traduttori  :  le  seconde  furono  cavate  quasi 
esclusivamente  dalle  facezie  latine  del  Bebrl  (lib.  li 
e  III).  La  novella  poi  dei  Dt(e  medici  (VI  della  notte 
Vili)  non  fu  nò  tradotta  né  rimpiazzata.»  Papanti, 
G.  li.  Passano,  p.  61. 

In  tedesco  si  ha  il  seguente  saggio  di   versione: 

994.  Die  Marchen  des  Straparola.  Aus 
dem  Italienischen,  mit  Anmerkungen  von  Dr. 
F.  W.  V.  SCHMIDT.  Berlin,  1817.  In-»".  * 

Forma  il  1»  voi.  della  collezione  dello  stesso  Sch- 
midt  col  titolo:  «  Miirchen-Saal.  Sammlung  alter  Miir- 
chen  mit  Anmerkungen.  » 

Le  novelle  tradotte  in  tedesco  ed  illustrate  sono 
le  18  seguenti:  III,  2  e  3;  IV,  3;  I,  1;  V,  1;  I,  4  e  3; 
III,  5  e  4;  XI.  1;  XII,  3;  VIII.  6;  IV,  1;  X,  3;  III,  1; 
XIII,  6;  lì,  1;  VII,  5. 

Saggio  di  alcune  novelle  tradotte  in  inglese: 

995.  Jacobs  Joseph.  The  Palace  of  Pleasure: 
Elizabethan  versions  of  Italian  and  French  no- 
vels  from  Boccaccio,  Bandello,  Cinthio,  Stra- 
pabola, Queen  Margaret  of  Navarra  and  others 
done  into  English  by  William  Painteb.  Now 
again  edited  for  the  fourth  time.  Voi.  I.  Lon- 
don, Nutt  [1891].  In-4%pp.  364.  Voi.  II,  pp.  428. 
Voi.  Ili,  pp.  432.  L.  2,  2  sh.  * 

Della  storia  delle  Piacevoli  notti  scrisse  BBAKEt- 
mann:  Giovan  Francesco  Straparola  da  C  ravaggio. 
Jnaugural-Dissertation  sur  Erlangnng  der  philoso- 
phtschen  Doctorwiirde;  Gottingen,  1867;  e  con  larga 
erudizione  il  Rua  :  Intorno  alle  «-Piacevoli  notti»  dello 
Straparola.  Torino,  Loescher  1890  (cfr.  n.  874),  al 
quale  rimando  il  lettore  che  vorrà  conoscere  minuta- 
mente il  crescere,  il  modificarsi  dell'opera,  le  sostitu- 
zioni, le  mutilazioni  e  la  sorte  subita  dalle  singole  no- 
velle nelle  differenti  edizioni. 

STRECKFUS  (Carl). 

Vedi  Gozzi,  n.  469. 

SUSANNA  (Nicola). 

996.  Il  Pozzo  di  S.  Gennaro.  Leggenda  na- 
poletana. Nel  Giornale  illustrato  per  i  ragazzi, 
an.*II,  n.  30,  pp.  234.  Eoma,  4  Agosto  1887. 

Un  beccaio  disperato  per  miseria  si  appoggia  al 
pozzo  di  S.  Gennaro  in  Napoli;  volendo  bere,  cala  giù 
la  secchia  e  la  tira  piena ,  invece  che  di  acqua,  di 
moneta  d'oro.  Si  arrichì,  e  tu  creduto  ladro.  1  beccai 
vollero  accertarsene,  e  si  sincerarono  del  vero.  11  bec- 
caio si  propose  di  edificare  un  ospizio  pei  poveri,  dove 
non  sarebbero  stati  accolti  beccai. 

Vedi  pure  II  Libro  delle  Fate,  n.  514. 

TACCONE  (Vincenzo). 

997.  Leggende  lonadesi.  Ne  La  Calabria,  an. 
III,  n.  8,pp.  62-63.  Monteleone,  25  Aprile  1891; 
n.  9,  pp.  65-66;  15  Maggio. 

lonadi  è  paesello  di  Calabria.  Qui  si  riferiscono 
sette  leggenduole  religiose. —  Continua. 


NOVELLINE,  EACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


69 


TAGLIALATELA  (LuiGl). 

998.  'U  cunte  r'  'e  ggatte  meccose.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  II,  n.  l,pp.54.  Napoli,  lo  Luglio  1884. 

Raccolto  in  Giugliano  in  Campania. 
TARGIONI-TOZZETTI  (GIOVANNI). 

999.  Folk-lore.  La  novella  di  Pòci  i  Pucietta. 
Nella  Cronaca  Minima,  an.  I,  n.  35,  pp. 277-278. 
Livorno,  4  Settembre  1887.  Tipografia  Raffaello 
Giusti  Libraio-Editore.  111-4".  Cent.  30. 

F'u  raccolta  in  dialetto  di  Ceccano  in  Ciociaria,  e 
ripubblicata  nella  seguente  operetta: 

1000.  Saggio  di  Novelline,  Canti  ed  Usanze 
popolari  della  Ciociaria  per  cura  del  Dott.  Gio- 
vanni Targioni-Tozzetti.  Palermo,  Libreria 
Internazionale  Carlo  Clausen  (già  Luigi  Pedone 
Lauriel).  [Nel  verso:  Tipografia  del  Giornale  di 
Sicilia]  MDCCCXCi.  In-W,  pp.  VIII-108.  Prezzo 
Lire  3. 

Neil'  antiporto  :  «  Curiosità  popolari  tradizionali  » 
e  nel  verso,  come  nella  copertina:  «Curiosità  pop.  trad. 
pubblicate  per  cura  di  G.  Pitrè.  Voi.  X.  Saggio  di 
Novelline  ,  Canti  ed  Usanze  pop.  della  Ciociaria.  Pa- 
lermo ecc.  1891.  » 

Dietro  il  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  200  esem- 
plari ordinatamente  numerati.  » 

Dedica  a  G.  Pitrè. — Avvertenza. — Novelline  (1-69) 
in  numero  di  29,  le  quali  sono: 

l.  Gli  Giagantu.— II.  Gli  figli  du  gli  arre.— III.  Gli 
tre  figli. — IV.  Gli  arre  turcu. — V.L'ucciliinubel-verdu. 
— VI.  Gli  tustamintu  du  'na  Fata. — VII.  Gli  arre  dullu 
Nulu.  —  Vili.  Gli  tre  figli  'n  senza  padru.  IX.  Gli 
'rangi. —  X.  Pòci  i  pucietta. —  XI.  Du  n' arre  i  dugli 
-  angilu.— XII.  Gli  asunu  e  gli  li(mu. — XIII.  Gli  asunu 
e  gli  glupu.  — XIV.  'Nu  figli  pazza. — XV.  Glimattu. — 
XVI.  La  caglinella.  —  XVII.  Gli  Cristu  du  nevu.  — 
XVIII.  Pazzii  Crastisi. — XIX.  Gli  tri  cumparu. — XX. 
Gli  fratu  e  gli  carzonu.— X.XI.  Gli  fratu.  XXll.  La 
cummara  dugli  preitu. — XXIII.  Gli  Sant'Andoniu  agli 
cummentu.  —  XXIV.  La  pricissionu  dulia  sera  dulia 
Passionu.  ~XXV.  Gli  vènti. — XXVI.  Gli  du'  cumbaru. 
—XXVII.  Gli  munacegli  i  'Ntonii  —  XXVIII.  Chiudi 
■  gli  òcchi  ca  tuttu  chellu  cu  vidi  è  tuttu  lu  nostru.  — 
XXIX.  Gli  rugliquiarii. 

I  canti,  inediti,  (71-79)  sono  19,  cioè:  14  rispetti; 
2  stornelli  e  3  fanciulleschi.  Le  costumanze  (81-105) 
hanno  questi  titoli: 

I.  Le  nozze. — li.  I^  festa  della  «  Radica  ». — III. 
Gli  reconsulo. — IV.  La  giostra  della  bufala. 

Esse  sono  una  ristampa  di  quelle  dello  stesso  au- 
tore notate  n^li  Usi. 

TARGIONI-TOZZETTI  (OTTAVIANO). 

1001.  Antologia  della  prosa  italiana  compilata 
e  annotata  da  Ottaviano  Targioni  Tozzetti. 
Quarta  edizione  notevolmente  accresciuta.  Li- 
vorno ,  Tipografia  di  Raff.  Giusti  libraio-edi- 
tore, 1889.  In-lO"  gr.,  pp.  XXII-773.  L.  4. 

Nella  rubrica:  «Novelle,  Allegorie  e  Favole»  sono: 
La  Cenerentola,  novella  popolare  fiorentina  (della  So- 
vellaja  dell'lMBKiANi) ,  pp.  28-1-290;  Pipetta  bugiardo 
(delle  Nov.  pop.  Montatesi  del  Nerucci),  pp.  290-296; 
Il  padre,  il  figlio  e  l'asino  (di  T.  Gradi),  pp.  21,6-299; 
La  Volpe  con  la  coda  di  paglia  (del  medesimo) ,  pp. 
299-300. 

La  2»  edizione  è  di  Livorno,  Tip.  Raff.  Giusti,  1883. 
ln-16',  pp.  XXIV-Ò24.  L.  3,  59. 

Non  conosco  le  edizioni  precedenti  e  la  terza. 

TEZA  (Emilio). 

1002.  La  Tradizione  dei  Sette  Savi  nelle  no- 


velline magiare.  Lettera  al  prof.  A.  D'Ancona 
di  Emilio  Teza.  Bologna,  Tipi  Fava  e  Gara- 
gnani  al  Progresso,  1804.  In-16°,  pp.  56. 

È  la  seconda  edizione  d'una  lettera  al  prof.  D'An- 
cona inserita  ne  La  Gioventil,  voi.  V.  Firenze  1864. 

Questa  edizione  ha  di  più  sulla  1":  il  «  testo  san- 
scrito con  traduzione  e  note  di  una  novella  della  Cxka- 
sajìtati  corrispondente  alla  novella  di  Tofano  e  Monna 
Ghita  nel  Decameron?;  »  Mela  e  Buccia,  novellina  ve- 
neziana (p.  26);  La  novellina  del  Pappagallo  ,  rac- 
contata da  una  signora  toscana  (56)  come  illustrazione 
della  Ciikasaptali;  e  questa  nell'Ap/i^'nd/cp,  dove  è  pure 
il  testo  indiano  corrispondente  alla  nov.  IV,  giorn.  VII 
del  Decamerone. 

1003.  Ancora  dello  Sciocco.  Nella  Civiltà  Ita- 
liana, an.  I,  n.  5,  p.  79.  Firenze,  29  Gennaio 
1865. 

Novellina  deW Albero  e  dei  ladri  di  Savignano  in 
Romagna. 

Vedi  Chieco  e  De  Gubernatis,  nn.  247  e  332. 

Del  Teza  si  ha  pure  una  versione  italiana  di  tre 
novelline  e  favole  de'  Sicil.  Mdrchen  della  Gonzen- 
bach  (cfr.  n.  460),  nn.  2,  56,  66  Questi  racconti  sono 
inseriti  in  una  recensione  che  il  Teza  pubblicò  di 
quella  raccolta  nella  Rivista  Bolognese,  an.  IV,  fase. 
II,  e  che  estrasse  in  un  opuscolo  contenente  anche  II 
Canto  di  Ivan  Vasil'evic' ,  del  giovan"  scudiero,  e  del- 
l'ardito mercante  Kalas'nikov,  di  M  Lermontov  (ti- 
tolo della  prima  pagina).  [Nel  verso  dell'ultima  pa- 
gina: «  Bologna,  Tip.  Fava  e  Garagnani  »]. 

TINTI  (Giovanni). 

Vedi  Arlotto,  n.  60. 

TIRABOSCHI  (Antonio). 

1004.  La  Lanterna  magica:  novella  popolare 
bergamasca.  Nella  Rivista  di  Letteratura  popo- 
lare, voi.  I,  pp.  288-290.  Roma,  Tipogr.  tibe- 
rina, 1878. 

TORRACA  (Francesco). 

1005.  La  «  storia  dell'Imperator  superbo».  Ne 
La  Rassegna ,  Giornale  quotidiano.  Anno  I, 
n.  205.  Roma  21  Agosto  1882.  Tip.  F.'  Capac- 
cini.  In-fol.  Cent.  5. 

L'A.  si  firma  Libero. 

Riassume  ed  arricchisce  con  osservazioni  proprie 
il  lavoro:  Ein  indisches  Miirchen  atifseiner  Wande- 
rting  durch  die  asiatischen  und  europHischen  Littera- 
tttren  von  Hermann  Varnhagen.  Berlin ,  XVeidman- 
sche  Buchhandlung,  1882. 

lOOG.  A  proposito  di  Pietro  Barliario.  Ne  La 
Rassegna  settimanale,  voi.  6,  2"  semestre,  n.  155, 
pp.  397-398.  Roma,  19  Dicembre  1880. 

Aggiunta  allo  scritto  del  D'Ancona:  Pietro  Abe- 
lar.lo  ecc.  ,  contenente  la  leggenda  in  prosa  raccolta 
nel  Salernitano  e  un  aneddoto  meridionale  relativo  ai 
famoso  mago. 

1007.  Una  Leggenda  napoletana  e  l'Epopea 
carolingia.  Ivi,  voi.  7°,  1°  semestre,  n.  159,  pp. 
41-44.  Roma,  Ifj  Gennaio  1881. 

A  proposilo  di  Una  Leggenda  araldica  del  D'An- 
cona e  del  Monaci,  aggiunte  importanti.  Vedi  n.  323. 

Fu  ripubblicata  nel  volume  di  Studi  di  Storia  Let- 
teraria napoletana.  Vedi  in  Usi. 

TRIFONE  NUTRICATI-BRIGANTI  (A.). 
Vedi  in  Canti. 


70 


PARTE  I. 


TRINKO   (GlOVAKNl). 

1008.  A  proposito  di  storielle  popolari.  Nelle 
Pagine  Friulane,  an.  II,  n.  6,  p.  95  Udine,  28 
Luglio  1889. 

Appunti  sulle  leggende  slave  del  Friuli. 
i/a.,  prete,  è  prof,  al  Seminario  di  Udine,  e  si 
firma  Ivan. 

TUNISON  (J.  S.). 

1009.  Master  Virgil  the  Author  of  the  .^neid 
as  he  seemed  in  the  Middle  Age.  A  Series  of 
Studies  by  J.  S.  TUNISOK.  Magicas  invitam  ac- 
cingier  artis.  Cincinnati,  Robert  Clarke  S;  Co. 
1888.  In-8^,  pp.  V-[ti.  n.]  VII-230. 

Precedono  i  due  versi,  pp.  [IH]: 

Tester,  cara,  deos  et  te,  germana,  taumque 
Dulce  caput,  magicas  invitam  acciogier  artis 

Segue  un'avvertenza  [p.  V]  e  un  syllabns  (I-YIi;, 
nel  quale  è  il  sommario  dell'opera,  divisa  in  nove  ca- 
pitoli, che  sono: 

I.  The  Apology.-II.  Virgil  and  the  Devil.— III.  V. 
in  Literary  Tradition.— IV.  Virgil's  Book  of  Magic— 
V.  V.  the  man  of  Science.  --  VI.  V.  the  Saviour  of 
Rome.— VII.  V.  the  Lover.-VlII.  V.  the  Prophet.— 
IX.  V.  in  Later  T.iterature. 

A  ciascun  capitolo  segue  una  serie  di  References, 
dove  sono  raccolte  le  molte  citazioni  di  quest'opera, 
scritta  con  principi  diversi  a  quelli  del  Comparetti. 
Vedi  n.  267. 

TURRINI  (IdA\ 

1010.  L'Orlando  furioso  e  la  Regina  delle  fate. 
Studio  comparativo  di  Ida  Turbini.  Piacenza, 
Tip.  lit.  fratelli  Bertela,  1891.  In-8° ,  pp.  58.  * 

Il  seguente  volumetto  è  di  autore  anonimo: 

1011.  Tuscan  Fairy  Tales,  (Taken  down  from 
the  Mouths  of  the  People).  With  sixteen  illu- 
strations  by  J.  Stanley,  engraved  by  Edmund 
Evans.  London:  W.  Satchell  and  Co.  12,  Tavi- 
stock  Street,  Covent  Garden.  In-8",  pp.  112. 

Contiene  IO  novelline  toscane,  raccolte:  3  in  Colle 
di  Val  d'Elsa;  5  in  Barga  nella  Garfagnana,  1  in  Ponte 
a  Decimo,  in  Val  di  Serchio,  1  in  Pietrasanta,  in  quel 
di  Spezia:  tutte  e  dieci  tradotte  in  inglese.  La  ragione 
della  raccoltina  è  in  quattro  paginette  di  prefazione 
(4-8)  col  titolo  Tuscan  Fairy  Tales. 

Le  novelle  sono  : 

I.  The  Little  Convent  of  Cats.  — 2.  The  Fairies' 
Sieve. — 3.  The  Three  Golden  Apples.— 4.  The  Woman 
of  Paste.  -  5.  The  Beautiful  Glutton.—  6.  The  King  of 
Portugal's  Cowherd.  —  7.  The  Three  Cauliflowers. — 
8.  The  Siren.— 9.  The  Glass  Cottin.  — 10.  Leonbruno. 

TYLOR  (John  Edward). 

Vedi  Basile,  n.  148. 

TJLLRICH  (Hermann). 

1012.  Beitrage  zur  Geschichte  der  Taucher- 
sage ,  von  Dr.  H.  Ullrich.  Programm  der 
Lehr-und  Erziehungs-Anstalt  von  Dr.  E.  Zeid- 
ler.  Dresden,  1884.  171-4".  * 

Una  versione  libera  di  questo  scritto  con  soppres- 
sioni ed  aggiunte  lisci  col  titolo; 

1013.  La  Legende  du  plongeur,  d'après  M.  H. 
Ullrich.  In  Melusine.  Recueil  de  Mythologie, 


Littérature  populaire,  Traditions  &  Usages  pu- 
bhé  par  H.  Gaidoz  et  E.  Rolland.  Tome  II,  n.  10, 
ce.  223-230.  Paris,  aux  Bureaux  de  la  Revue, 
6,  rue  des  Fosses-Saint-Bernard  en  depòt  chez 
E.  Chevalier ,  Libraire ,  39 ,  quai  des  Grands- 
Augustins  [Nel  verso  dell'  antipofto  :  Chartres. 
Imprimerle  Garnier]   [5  Janvier]    1885.   lìi-é". 

Questo  scritto  fu  notevolmente  accresciuto  ed  ar- 
ricchito di  nuovi  documenti;  e  quindi  ripubblicato  col 
titolo  : 

1014.  Die  Tauchersage  in  ihrer  Litterarischen 
und  Volksthiimlichen  Entwickelung.  Von  Dr. 
Hermann  Ullrich.  Separatabdruck  aus  dem 
«  Archiv  fùr  Litteratur-Geschichte  »  xiv.  Band. 
I.  Heft.  Druck  von  B.  G.  Teubner  in  Leipzig. 
1885.  1)1-8?,  pp.  36. 

Studia  la  leggenda  di  Cola  Pesce  nella  storia  e 
nella  tradizione,  riferendo  passi  di  autori  italiani  e 
canzoni  popolari  monferrine,  veronesi,  veneziane  ecc. 
L'A.  riporta  varie  testimonianze  in  prosa  ed  in  versi 
sulla  leggenda  medesima. 

Il  seguente  opuscolo  ignoro  di  chi  sia: 

1015.  Una  scommessa.  Novellina  popolare.  Li- 
vorno, tip.  Giusti  1885.  In-16°,  pp.   Vili.  * 

Per  nozze  Marrenghi-Testai. 

1016.  Un  milione  di  aneddoti.  Livorno,  Tel- 
lini,  1863.  In-16\  * 

1017.  Un  milione  di  frottole.  Milano,  Rossi, 
1862.  In-16\  * 

Vacalerio  (Crinnesio  Gavardo). 

Vedi  Sagredo  (Giovanni). 

VEDRIANI  (Lodovico). 

1018.  Cento  avvenimenti  ridicolosi.  Da  quali, 
oltre  il  faceto,  si  imparano  molte  moralità.  Ri- 
cavati da  vari  avtori  per  Dionigi  Filadelfo 
da  Modona.  In  Modona,  per  lo  Cassiani  Stani- 
pator  Ducale  1665.  Con  licenza  de'  Svperiori. 
In-8°,  pp.  249-7  [n.  n.].  * 

Sotto  questo  pseudonimo  si  nascose  il  citato  Ve- 
driani. 

1019.  Modena,  1675.  * 

1020.  Cento  avvenimenti  ridicolosi,  Da  quali, 
oltre  il  faceto,  si  imparano  molte  moralità.  Ri- 
cavato da  vari  avtori  per  Dionigi  Filadelfo 
Da  Modona.  In  Modona,  Et  in  Bologna.  1678. 
Per  Gio  :  Recaldini,  Con  licenza  de  Sup.  1)1-12", 
pp.  281-13  [n.  n.].  * 

Il  Vedriani,  teologo  modenese,  cavò  dallo  Strapa- 
rola  cinque  di  questi  avvenimenti  e  molti  da  Poncino 
Dalla  Torre.  Vedi  i  nn.  947  e  813. 

1021.  27  Maggio  1860.  Numero  Unico.  Paler- 
mo, 27  Maggio  1885.  [In  fine,  a  pie'  dell'ultima 
pagina:  Palermo,  Stab.  tip.  Virzì].  In-à"  gr., 
pp.  34. 


IfOVEtLniTÈ:,  fìACCONft,  ttìGGENDE,  I*ÀCE2lE. 


71 


La  copertina  ha  una  grande  incisione  in  colori 
bleu  e  oro,  col  titolo:  «  27  Maggio  1860 — 1885,  Palermo.» 

Commemorativo  della  rivoluzione  siciliana  del  1860, 
con  la  spedizione  de'  Mille. 

Contiene  scritti,  fac-simili,  ritratti,  disegni  inter- 
calati nel  testo;  un  grande  ritratto  di  Garibaldi  e  sette 
fototipie.  Uno  tra  gli  scritti,  G.  Pitrè:  Il  ponte  del- 
l'Ammiraglio  e  V  Greto  (p.  21),  illustra  una  credenza 
popolare  palermitana;  i  seguenti  si  riferiscono  alla  leg- 
genda garibaldina:  A.  Lo  Forte  Randi:  Garibaldi  nella 
storia  e  nella  leggenda  pp.  23-24).— S.  Salomone-Ma- 
rino :  Il  37  Maggio  1860  nella  poesia  popolare  sici- 
liana (25-36). — Matilde  Serao:  La  Leggenda  femmi- 
nile (30-31). 

Questa  prima  tiratura,  uscita  il  27  Maggio,  venne 
accresciuta  nella  seguente  ristampa: 

1022.  27  Maggio  1860.  Numero  unico.  Paler- 
mo, 27  Maggio  1885.  [Infine,  sulla  cop.:  2"  edi- 
zione accresciuta.  Prezzo  L.  2,  50].  In-é"  gr., 
pp.  34-10. 

Sette  tavole  stanno  tra  le  prime  34  e  le  seconde 
10  pagine,  le  quali  sono:  «27  Maggio  1860.  Numero 
Unico.  Appendice.  La  Commemorazione.  » 

VETRI  (Paolo). 

1023.  Il  mulino  Agnello  presso  Castrogio- 
vanni.  Neil'  Archivio,  v.  VII,  pp.  513-514.  Pa- 
lermo, 1888. 

Leggenda  siciliana  raccontata  dall'Autore,  il  quale 
si  firma  avv.  Paolo  Vetri. 

1024.  Leggenda  sulla  origine  della  voce  Cala- 
scibetta  in  Sicilia.  A^e//' Archivio ,  v.  Vili,  pp. 
361-362.  Palermo,  1889. 

1025.  Il  «  Lago  sfondato  »  ed  il  sonno  di  S.  Gio- 
vanni Battista ,  leggenda  popolare  in  Castro- 
giovanni.  iN^eW Archivio,  v.  YS.,pp.  357-358.  Pa- 
lermo, 1890. 

Ne  corrono  25  esemplari  a  parte  :  «  Avv.  Paolo 
Vetri,  11  Lago  sfondato»  ecc.,  ]n-8',  pp.  2. 

1026.  Leggenda  sull'  origine  dei  beni  della 
Chiesa-madre  di  Castrogiovanni  e  «  la  mota  di 
TAnsisa  ».  Ivi,  v.  X,p/j.  362-364.  Palermo,  1891. 

Si  tratta  d  un  legato  di  gr.  1200  d'oro  ogni  giorno 
fatto  da  un  Ansisa  alla  chiesa  maggiore  di  Calasci- 
betta,  e  del  trafugamento  del  cadavere  del  legatario 
da  parte  di  quei  di  Castrogiovanni  per  aversi  quel  le- 
gato, e  del  suono  della  campana  che  ricorda  il  bene- 
ticio. 
VIGO   (LlONARDO). 

1027.  Sugli  aneddoti  siciliani  di  A.  Longo  e 
il  Discorso  del  Dott.  Hartwig.  Lettera  di  L.  Vigo 
a  Gr.  Pitrè.  Nelle  Nuove  Effemeridi  siciliane  di 
Scienze,  Lettere  ed  Arti.  Anno  II,;?/).  400-405. 
Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  1870. 

L'A.,  per  farsi  distinguere  da  qualunque  altro  Leo- 
nardo, si  firma  Lionardo. 
Vedi  i  nn.  578  e  160. 

VILLANTI  (Giovanni). 

1028.  La  leggenda  del  melagrano.  Ne  La  Il- 
lustrazione popolare,  voi.  XXVII ,  n.  24.  Mi- 
lano, 15  Giugno  1890. 

Riprodotta  da  un  fascicolo  della  Rivista  minima. 
È  una  leggenda  reggiana  di  Calabria. 


VILLARI  (Pasquale^ 

1029.  Antiche  Leggende  e  tradizioni  che  illu- 
strano la  Divina  Commedia ,  precedute  da  al- 
cune osservazioni.  Pisa  Nistri  1865.  In-4''.  * 

Edizione  di  200  esemplari. , 

La  dissertazione  premessa  a  questo  volume  fu  ri- 
stampata a  pp.  95-164  dei  Saggi  di  Storia,  di  Critica 
e  di  Politica  per  Pasquale  Villari.  Nuovamente  rac- 
colti e  riveduti  dalV Autore.  Firenze,  Tip.  Cavour  1868. 
In-8^  pp.  XV-462.  L.  4. 

VISENTINI  (Isaia). 

1030.  Fiabe  mantovane  raccolte  da  Isaia  Vl- 
SENTiNl.  Torino-Roma,  Ermanno  Loescher  [Nel 
verso:  Torino ,  Stabilimento  Tipografico  Vin- 
cenzo Bona]  1879.  In-m"  gr.,  pp.  VII-223.  L.  5. 

Forma  il  voi.  \l\  dei  «  Canti  e  Racconti  del  po- 
polo italiano  pubblicati  per  cura  di  D.  Comparetti  ed 
A.  D'Ancona,  »  come  si  legge  in  un  primo  frontespi- 
zio generale  e  nel  verso  dell'antiporto. 

Sono  50  novelline  scelte  sopra  200  circa,  che  l'A. 
fece  raccogliere,  quasi  tutte  voltate  in  italiano,  senza 
note.  Ecco  l'indice  : 

Al  Lettore.  —  1  I^a  bella  Annina. — 2.  Giovanni 
della  Forza.— 3.  Il  principe  Amabile. — 4.  Tredecino. — 
5. 1  tre  giganti.  — 6.  Il  violino.  -  7.  La  fonte  avveduta. — 
8.  Non  c'è  più  il  diavolo. — 9.  Il  l>uon  fratello.— 10.  L'in- 
gordo.—II.  Pacchione.  — 12.  L'uccellino  miracoloso. — 
13.  Il  contadino  scaltro. — 14.  La  maestra  scellerata. — 
15.  I  tre  cani  maravigliosi.— 16.  La  fanciulla  e  il  vi- 
tellino.— 17.  La  giovane  e  la  colomba. — 18.  La  fontana 
incantata.— 19.  Sangue  di  pesce. -20.  Prezzemolina. — 
21.  Il  re  gobbo.- 22.  Zorobubù.  —  23.  Bobo.  -24.  La 
rosa. — 25.  Le  streghe.— 26.  La  pianta  fatata. — 27.  La 
vecchia.  -  28.  L'ostessa.— 29.  I,a  pelle  di  capra.— 30. 
L'uccello  benefico.  — 31.  Il  lupo.  —  32.  Giovanni  del- 
l'Orso.—  33.  L'uccellino  dell'oro.— 31.  L'oca  —  35.  Il 
gallo  e  il  mago. -36.  Ia  giovane  accorta. — 37.  Pietro 
il  buon  soldato.  -38.  L'orso. — 39.  11  diavolo.— 40.  La 
chitarra  d'argento. — 41.  Gnmbara.- 42.  Il  re  dei  sette 
veli.— 43.  I  tre  ladri. — 44.  11  pozzo. — 45.  La  Ceneren- 
tola.—46.  La  fanciulla  coraggiosa.  —  47.  Il  matto  del 
Tegna.-48.  La  rana.— 49.  Pipeta.-50.  F'ontana  aiu- 
tami. 

VITA  (Francesco  di  Paola). 

1031.  Cenni  storici  sull'antica  città  di  Triocala 
oggi  Caltabellotta  pubblicati  per  cura  di  Fran- 
cesco di  Paola  Vita.  Segue  analoga  novel- 
letta in  dialetto  siciliano:  Li  ficu  di  Fra  Gioan- 
ni.  Palermo,  tipografia  Ignazio  Mirto,  Piazza 
S.  Anna,  7.  1871.  Iìi-8°  p^■ec.,  pp.  38. 

A  metà  del  frontt  spizio  è  la  epigrafe:  «  Et  mox  ser- 
vili Tastata  Triocala  hello.  SiLius  Italicus.» 

Alle  pp.  28-30  è:  Li  ficu  di  Fra  Ginanni,  novel- 
letta siciliana  di  Francisco  Di  Paula  Vita.  Questa 
novelletta,  diretta  in  forma  di  lettera  ai  Signori  B.  F. 
C.  F.,  ai  26  aprile  1868,  dopo  un  cenno  storico  topo- 
grafico di  Caltabellotta  ,  narra  la  tradizione  orale  di 
una  burletta  fatta  da  alcuni  giovinastri  ad  un  Fra  Gio- 
vanni, uomo  semplicissimo  e  pio. 

A  p.  21  poi  si  parla  della  lunga  lotta  tra  i  Car- 
melitani e  gli  Agostiniani  per  la  precedenza  nelle  pro- 
cessioni religiose  di  Caltaoellotta,  e  della  curiosa  sen- 
tenza emessa  dall'  antoritji  ecclesiastica ,  cioè ,  che 
«  nelle  processioni  i  frati  di  ambedue  i  conventi  deb- 
bono incedere  a  pari  passi ,  i  Carmelitani  a  sinistra, 
gli  Agostiniani  a  destra,  lo  stendardo  dei  primi  avanti, 
quello  dei  secondi  dietro.  Nelle  sole  processioni  della 
Madonna  del  Carmine  e  di  S.  Giuseppe,  la  di  cui  sta- 
tua trovasi  nella  Chiesa  del  Carmine,  ad  ordine  in- 
verso. » 

Comunicazione  del  comm.  Gaetano  Di  Giovanni. 


72 


PA-ktU  t. 


WAGNER  (G.  A.\ 

Vedi  Gozzi,  n.  468. 

WESSELOFSKT  (ALESSANDRO). 

1032.  La  Novella  della  figlia  del  Ee  di  Dacia; 
testo  inedito  del  buon  secolo  della  lingua.  (Con 
prefazione  e  dissertazione  del  Dott.  A.  Wesse- 
LOFSKY).  Pisa,  1866,  Tipografia  Nistri.  In-8", 
PI).  CXII-52.  L.  3. 

Edizione  di  250  esemplari. 

A  p.  XXIX  c'è  la  novella  piemontese  inedita  di 
Marion  de  Bosch. 

1033.  Il  Paradiso  degli  Alberti.  Ritrovi  e  Ra- 
gionamenti del  1389.  Romanzo  di  Giovanni 
DA  Prato  dal  codice  autografo  e  anonimo  della 
Riccardiana  a  cura  di  Alessandro  Wesse- 
LOFSKY.  Volume  Primo  i  Parte  P).  Bologna, 
Presso  Gaetano  Romagnoli,  mdccclxviii^jj.  VII- 
370;  parte  2",  ■ivi,pp.  IV-440  [oltre  8  di  corre- 
zioni ed  aggiunte].  Voi.  Secondo  (Testo)  pp.  IV- 
230.  Voi.  Terzo  (Testo),  pp.  IV-274. In-16".  L.  40. 

«  Edizione  di  soli  202  esemplari  ordinatamente 
numerati.  » 

Forma  le  dispense  86',  88',  87-88  della  «Scelta  di 
Curiosità  Letterarie  inedite  o  rare  dal  secolo  XIII  al 
XVIL  In  appendice  alla  Collezione  di  Opere  inedite 
o  rare.  » 

Nella  p.  2"  del  voi.  I,  il  cap.  V:  Le  Novelle,  pp. 
233-286,  s'intrattiene  il  W.  dell  indole  e  della  prove- 
nienza di  qualcuna  delle  novelle  intrecciate  nel  Ro- 
manzo; e  lungamente  della  l^.  Della  origine  di  Prato, 
specialmente  per  la  parte  italiana  (253-260). 

A  p.  275,  n.  n.,  del  voi.  IIL  è  una  Nota  di  alcune 
[otto]  novelle  die  si  leggono  per  entro  a  quesfopera. 

1034.  Le  tradizioni  popolari  nei  poemi  d'An- 
tonio Pucci.  Ne  L'Ateneo  Italiano,  giornale  di 
Scienze,  Lettere  ed  Arti  con  le  Effemeridi  del 
pubblico  insegnamento.  Firenze,  an.  I,  n.  15, 
15  Aprile  1866,  pp.  225-229.  In-4". 

Contiene  la  novella  piemontese  de'  Tre  baroni  rac- 
colta dal  De  Gubernatis  ,  il  quale  la  fa  seguire  da 
•    un'altra  calabrese. 

Rilevo  quest'altra  indicazione  bibliografica  quale 
la  trovo  in  un  catalogo  di  libri  in  vendita: 

1035.  Le  tradizioni  ecc.  Firenze  1871.  * 

1036.  Giuseppe  Pitrè  e  la  sua  Biblioteca  dello 
tradizioni  popolari  Siciliane.  Nel  Giornale  di 
Sicilia,  an.  XIV,  nn.  95-96.  Palermo,  25,  26 
Aprile  1876. 

L'A.  alla  fine  dell'articolo  è  firmato  «  Alessandro 
Weselofsckii  »,  seguito  dalla  indicazione  :  «  (E.  Rossi 
trad.  dal  russò).  » 

Soppressa  una  breve  nota  della  Direzione  del 
Oiorn.  di  Sicilia,  l'art,  uscì  a  parte  col  titolo  : 

1037.  Giuseppe  Pitrè  e  la  sua  Biblioteca  delle 
tradizioni  popolari  siciliane  per  Alessandro 
Wesselofsky.  Traduzione  dal  russo  di  E.  Rossi. 
(Dal  Giornale  del  Ministero  della  Pubblica  Istru- 
zione di  Pietroburgo).  Palermo,  Tipografia  del 
Giornale  di  Sicilia.  1876.  In-16",  pp.  15. 

Nel  verso  della  copertina-frontespizio  :  «  Estratto 
dal  Giornale  di  Sicilia,  nn.  95  e  96,  1876.  » 


Discorre  di  novellistica  popolare  specialmente  si- 
ciliana a  proposito  della  raccolta  di  G.  Pitrè,  n.  722. 

1038.  Alichino  e  Aredodesa.  Nel  Giornale  sto- 
rico della  Letteratura  Italiana,  an.  VI,  v.  XI, 
fase.  33,  pp.  325-343.  Torino  1888. 

Studio  di  questi  due  miti,  con  documenti  in  buona 
parte  italiani. 

WIDTER  (Georg). 

1039.  Volksmàrchen  aus  Venetien.  Gesammelt 
und  herausgegeben  von  Georg  Widter  und 
Adam  WoLF.Mit  Nachweisen  und  Vergleichun- 
gen  verwandter  Màrchen  von  Reinhold  Kòh- 
ler.  Nel  Jahrbuch  fiir  romanische  und  engli- 
sche  Lìteratur  von  L.  Lemcke.  V.  VII,  fF.  I-III. 
pp.1-36;  121-154;  249-290.  Leipzig:  F.  A.  Brock- 
haus.  1866.  In-S". 

Le  novelle,  raccolte  dalla  viva  voce  del  popolo, 
e  tradotte  in  tedesco,  sono  le  seguenti: 

1.  Die  zwei  ungleichen  Brtlder. — 2.  Massafadiga. 
— 3.  Der  Gevatter  'Tod. — 4.  Die  drei  Baumchen  oder 
die  drei  befreiten  .lungfrauen.-  5.  Der  Ilerrgott,  S.'  Pe- 
ter und  der  Schmied.-  6.  Die  vier  kunstreichen  BrU- 
der. — 7.  Beppe  Pipetta  — 8  Der  Drachentodter.— 9.  Der 
listige  Knecht. — 10.  Der  arme  Fischerknabe.  — 11.  Der 
Teufel  heiratet  drei  Schwestern.  —  12.  Der  Prinz  mit 
der  Schweinshaut.  ~  13.  Die  Prinzessin  im  Sarg  nnd 
die  Schildwache. —  14.  Der  Hollenpfortner. —  15.  Das 
Kathsel. — 16.  Der  standhafte  BUsser.  ~  17.  Die  gr5s- 
sere  LUge.— 18.  Die  beiden  Gevattern.  19.  Die  Man- 
ner  von  Cogolo. — 20.  Die  bestohlenen  Diebe.- 21.  Die 
Eselsleiche. 

Le  note  comparative  del  Dr.  Kohler  sono  ricche 
di  riscontri. 

WOLF  (Adam). 

Vedi  Widter,  n.  1035. 

WOLF  GrAF  BANDISSIN. 

Vedi  Gozzi,  n.  470. 


X.    Y.   Z. 

Vedi  Frosina-Cannella,  n.  430. 

Z.  (G.). 

1040.  Il  Puìnt  del  diàul  sul  Nadisòn.  (Legende 
furlane).  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  IV,  n.  6, 
pp.  195.  Udine,  16  Agosto  1891. 

È  la  nota  leggenda,  ridotta  in  versi  in  dialetto 
friulano  dal  raccoglitore ,  il  quale  si  firma  C.  Z.,  e 
la  data  da  Cervignano. 

ZANAZZO  (Luigi). 

1041.  E'  rre  Ssuperbo.  Favola  romanesca  rac- 
colta e  pubblicata  da  Giggi  Zanazzo  in  oc- 
casione delle  Nozze  Vitali-Rossi.  Roma,  Otto- 
bre mdccclxxxviii.  In-S',  pp.  16. 

Nella  copertina  stampata  a  tre  colori:  «  Nozze  Vi- 
tali-Rossi. Roma  Ottobre  ». 

Nell'antiporto:  «Nel  lieto  giorno — in  cui— la  Si- 
gnorina— Antonietta  Vitali  — Giurava  fede  di  Sposa  — 
al  signor  ingegnere  Ettore  Rossi -Angelo  l^lli— Er- 
cole e  Giggi  Zanazzo  —  Offrirono  alla  Sposa.  »  Nel 
verso:  «  Stampato  —  nel  Laboratorio  Tipografico  —  di 
Cerroni  e  Solaro — in  edizione  di  soli  100  esemplari.  » 

La  fiaba  è  alle  pp.  5-12,  seguita  da  note  compa- 
rative (pp.  13-16). 

Altra  novella  :  La  favola  delV  Orco ,  diede  il  Za- 
nazzo nel  suo  opuscolo:  Er  Natale  a  Roma,  Vedi  Usi. 


NOVELLINE,  RACCOK-TI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


73 


Questa  novella  fu  ripubblicata  dal  Petrai,  Il  Li- 
bro della  Befana. 

ZANETTI  (Zeno). 

1042.  Origine  du  tonnerre  et  de  l'éclair. — Le- 
gende de  rOrabrie.  Nella  Eevue  des  Traditions 
populaires ,  2"  année ,  n.  Q ,  p.  269.  Paris ,  25 
Juin  1887. 

Fu  raccolta  a  Pierantonio,  presso  Umbertide  nel- 
l'Umbria. 

1043.  Il  principio  di  due  leggende.  Ne  La  Fa- 
villa, Rivista  di  Letteratura  e  di  Educazione 
diretta  da  Leopoldo  Tiberi ,  an.  XI ,  fase.  V, 
pp.  144-148.  Perugia,  7  Agosto  1887.  Tipogra- 
fia Economica  Guerra  e  C.  In-S^  gr. 

I.  Cicoria  o  la  Lontra.— II.  I^a  grotta  del  serpen- 
taro. 

Queste  due  leggende  sono  umbre. 

1044.  Alcune  Facezie  popolari  (Usi  e  tradi- 
zioni nell'Umbria).  lei,  fase.  VI,  pp.  179-182. 
14  Settembre  1887. 

Sono  cinque  facezie  «  narrate  a  provare  la  sem- 
plicità dei  terrazzani  di  Montelovesco,  piccola  parroc- 
chia ancora  esistente  e  situata  sul  confine  eugubino 
verso  Umbertide.  » 

ZANOTTI  (Teresa  ed  Angela). 

Vedi  Basile,  n.  127. 


ZENATTI  (Albino). 

1045.  Storia  di  Campriano  contadino  a  cura 
di  Albino  Zenatti,  Bologna  presso  Gaetano 
Romagnoli  [Nel  verso:  Regia  Tipografia]  1884. 
In-W,  pp.  XLIII-69.  L.  5. 

Edizione  di  soli  202  esemplari  ordinatamente  nu- 
merati. 

Forma  la  Dispensa  CC  della  «  Scelta  di  Curiosità 
letterarie  inedite  o  rare  dal  secolo  XIII  al  XVII.  In 
Appendice  alla  Collezione  di  Opere  inedite  o  rare.  » 
Ija  p.  LXIII,  pon  numerata,  racchiude  una  vignetta. 

Contiene  una  prefazione  ,  che  discorre  della  no- 
vella di  Campriano,  della  sua  origine,  de'  suoi  riscon- 
tri e  del  poemetto.  Segue  il  poemetto  del  sec.  XV  e 
in  appendice  «  L'asino  cacadenari  e  la  pentola  mera- 
vigliosa: novella  popolare  trentina  »  inedita. 

ZEVACQ  (D.  A.). 

1046.  Le  lac  de  la  fée.  Legende  Corse.  Nella 
Revue  des  traditions  populaires,  t.  V,  5"  année, 
n.  11,  pp.  692-693.  Paris,  15  Novembre  1890. 
ZINGARELLI  (NICOLA). 

1047.  Tre  novelline  pugliesi  di  Cerignola.  Nel- 
Z'Archivio,  v.  Ili,  pp.  65-72.  Palermo,  1884. 

I.  Cecerette.— II.  Petuzze. — III.  Cumbà  Cardiedde. 

Zipoli  (Perlone). 

Pseudonimo  di  Lirri  (Lorenzo).  Vedi  MiNCCCi, 
n.  611. 

ZULIANI  (Giuseppe). 

Vedi  Gaspari  (Antonio),  n.  436. 


PiTRÈ  —  Bibliografia. 


10 


PARTE  II. 


CANTI  E   MELODIE, 


A.  (C). 

1048.  Poesie  popolari  leccesi.  N'  Il  Giusti,  an.  I, 
nn.  2  e  3.  Lecce,  Febbraio  e  Marzo  1884.  * 

A[BATI  (G.  R)]. 

1049.  [Ottave  siciliane].  A  j).  29  de.  L'Alba, 
ovvero  Strenna  Catanese  per  l'anno  1845  per 
cura  di  Vincenzo  Percolla.  Anno  Primo.  Cata- 
nia Tipografia  del  Beale  Ospizio.  1845.  I)i-12", 
pp.  240.  Con  3  tav. 

Sulla  copertina,  stampata  a  due  colori:  «  Strenna 
Catanese.  » 

11  titolo  è  solo  neir  indice  del  volume;  le  ottave 
sono  due  canti  popolari ,  raccoglitore  ed  editore  dei 
quali  è  A,  iniziale  di  G.  R.  Abati ,  che  vi  premette 
cinque  righe  di  avvertenza. 

1050.  Affetti  di  amore,  di  gelosia  e  di  sdegno 
[vignetta,  ed  ai  lati:]  e  di  lontananza,  di  pace,  di 
partenza.  Palermo,  Giuseppe  Piazza  libraio-edi- 
tore, 1881.  In-32",  pp.  31.  Cent.  30. 

11  frontespizio  fa  anche  da  copertina,  la  cui  ulti- 
ma p.  ò  un  catalogo  di  libri  in  vendita  d.'ill' editore 
Piazza. 

Nel  titolo,  così  com'è  distribuito,  non  ci  si  capisce. 

Contiene  80  canti  di  provenienza  erudita  ed  an- 
tica; i  quali  vennero  ristampati  così  : 

1051.  Affetti  di  amore ,  di  gelosia  e  di  sde- 
gno con  quelli  di  pace  e  di  partenza  [vignetta}. 
Eoma,  1883.  Libreria  di  Giuseppe  Stracca  via 
di  Torre  Argentina,  72.  In-24'',  pp.  33. 

11  frontespizio  fa  da  copertina.  L'ultima  p.  è  bianca. 

Contiene  78  canzoni,  cioè:  51  Aff'ptti  di  amore;  4 
Affetli  di  gelosia;  7  di  partenza;  6  di  lontananza;  4  di 
sdegno;  6  di  dispetto. 

È  la  ristampa  materiale  della  Terza  Raccolta. 
(vedi  sotto  il  titolo  Prima  Raccolta),  soppresse  2  can- 
zoni di  dispetto  ,  cioè  quelle  che  cominciano  Eva  e 
Molto. 

1052.  Affetti  di  amore,  di  gelosia,  di  sdegno, 


di  pace  e  di  partenza  e  lontananza  con  aggiun- 
zione di  vari  canti  di  diversi  autori.  Palermo, 
Vittorio  Gilil)erti  tipografo-editore,  1884.  In-32", 
pp.  32.  Prezzo  cent.  50. 

Nella  copertina:  «  Affetti  di  amore,  di  gelosia,  sde- 
gno, di  lontananza  e  di  partenza  con  l'aggiunzione  ecc. 
Palermo  ecc.  Via  Biscottari  25,  piano  nobile  con  Li- 
breria e  Cartoleria  scolastica  via  V.  R.  357.  » 

Tra  il  titolo  e  la  data  è  un  mascherone  di  vignetta, 
rappresentante  un  amante  che  suona  e  canta  sotto  la 
finestra  della  sua  bella. 

A  pp.  2fi-32  sono  29  canti  popolari  siciliani ,  ri- 
prodotti dalla  raccolta  del  Salomone-Mabino. 

1053.  Affetti  di  amore,  di  gelosia,  di  sdegno, 
di  pace,  di  partenza  e  lontauanza  ecc.  [Vignetta], 
Palermo,  ecc.  1887.  In-32",  pp.  32.  [Nella  co- 
pertina: Affetti  di  amore,  di  gelosia,  sdegno,  di 
lontananza  e  di  partenza  con  aggiunzione  di 
vari  canti  di  diversi  autori  ecc.  1886].  Cent.  50. 

Contiene  70  canzoni  italianizzate.  A  pp.  23-24  è 
Lu  cardiddu  di  Pellegrino  Terzo  monrealese.  A  pp. 
24-32  sono 27  canzimi,  17  citai  e  una  canzonetta  sici- 
liana. 

F'er  chi ,  poi ,  si  occupi  della  poesia  popolare  an- 
tica, gioverà  notare  le  seguenti  due  edizioni:  l'una  na- 
poletana in  cinque  volumettini,  la  più  completii  che  io 
conosca,  benché  non  sia  tale;  l'altra  fiorentina  della 
sola  Raccolta: 

«  Prima  Raccolta  di  varie  canzoni  di  amore,  di  ge- 
losia, di  sdegno,  di  pace  e  di  partenza.  Undecima  edi- 
zione. Na|)oli,  pei  Tipi  di  Avalione.  E  dal  medesimo  si 
vendono  Largo  Divino  Amore,  num.  56.»  In-12',  pp.  23. 
«  Seconda  Raccolta  ecc.  Ivi.  »  In-12',  pp.  23.  «  Terza 
Raccolta  ecc.  Ivi.  Id.  ».  «  Quarta  Raccolta  ecc.  Ivi.  Id.* 
«  (Quinta  Raccolta  ecc.  In.  Id.  » 

Si  vedano,  del  resto,  sotto  il  titolo  :  Prima. 

1054.  Affetti  di  amore,  di  gelosia  e  di  sde- 
gno, con  quelli  di  pace  e  di  partenza.  Firenze, 
Tip.  Adriano  Salani  1890.  In-24%  pp.  23. 

Vedi  Ardor  d^amore. 

AGNELLI  (Giovanni). 

Vedi  in  Usi. 


CANTI  E  MELODIE. 


75 


Alcuni  Canti  del  popolo  siciliano  sul  Ve- 


spro. 


Vedi  in  Novelline,  n.  502. 


ALEXANDER  (Fr.). 

1055.  Eoadside  Songs  of  Tuscany  fin  ten 
parts,  editedby  JohnRuskin,  L.  L.  D).  London 

1885. * 

Questa  indicazione  è  imperfetta ,  ina  la  riferisco 
qual'è  in  E.  Mabtine^go  Cesaresco,  Essays,  p.  393. 

ALLORI  f  Angelo). 

Nome  del  celebre  Bronzino. 

ALVERÀ  (Andrea). 

1056.  Canti  popolari  tradizionali  vicentini 
colla  loro  musica  originaria  a  pianoforte.  Vi- 
cenza, Dallo  Stabilimento  Tipo-Litografico  di 
Gaetano  Longo,  1844    In- 8",  pp.  36. 

I  canti  [vilòte)  sono  LXXXVJI.  A  pp.  33-36  sono 
in  due  colonne  151  note  di  spiegazioni  di  parole. 

I,a  raccolta  fu  fatta  da  Andrea  Alverà,  e  messa 
in  evidenza  specialmente  da  A.  Berti  in  un  articolo 
àeW Eufianen  di  Padova,  31  Maggio  1844. 

Dodici  di  questi  canti  furono  ripubblicati  da  S.  Sa- 
viNi  ne  La  Parola,  voi.  Il,  nn.  79-80,  p.  315.  Bologna, 
Aprile  1844. 

ALVISI  (Edoardo). 

1057.  Rispetti  del  secolo  XV.  Ancona,  Stabi- 
limento Civelli,  1880.  In-S".  * 

Furono  estratti  dal  Preludio  di  Ancona,  1880;  e 
riprodotti  poi  dal  P'eurari  nella  sua  Biblioteca. 

Questi  rispetti  son  22,  presi  dal  codice  gaddiano 
161  dellaLaurenziana. 

AMALFI  (Gaetano). 

1058.  Cinquanta  Canti  popolari  napolitani  rac- 
colti ed  annotati  da  G.  Amalfi  e  L.  Correrà. 
MDCCCLXXXi.  Milano,  Tip.  Italiana  di  G.  Am- 
brosoli,  via  S.  Simpliciano,  2. 1881.  Tn-lfJ°,pp.  31. 

Senz'altra  indicazione  ,  ma  estratti  dalla  «  Rivi- 
sta Minima  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti,  »  an.  XIL 

I  canti  son  XLIX,  quasi  tutti  infantili  e  fanciul- 
leschi inediti  o  varianti  di  editi.  Sotto  il  n.  L.  sono 
Cinque  indovinelli.  Da  p.  25  a  31  sono  50  notfl  di  lin- 
gua e  di  riscontri. 

1050.  Gaetano  Amalfi.  Cento  Canti  del  po- 
polo di  Serrara  d' Ischia.  Milano,  A.  Brigola  &  C. 
Editori,  via  Manzoni,  5.  [Xel  verso:  Milano  1882. 
Tip.  Pagnoni].  In-16",  pp.  61. 

Tiratura  a  parte  dalla  Rivista  Minima,  Milano, 
an.  XII,  fase.  V,  VI,  VII,  Maggio,  Giugno,  Luglio  1882. 

I  canti,  quasi  sempre  due  per  jwigina,  sono  seguiti 
da  note  dialettali  e  comparative. 

1060.  'A  Monaca  e  'o  Cunfessore  (Eaccolta 
da  Gaetano  Amalfi),  ^el  G.  B.  Basile,  an.  I, 
n.  1,  p.  8.  Napoli,  15  Gennaio  1883. 

Canto  drammatico  in  26  versi,  raccolto  in  Napoli. 

1001.  Canti  del  popolo  di  Serrara  d'Ischia.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  4,  jtp.  30-31.  Napoli,  15 
Aprile  1883. 

Son  XVI,  e  fanno  quasi  d.a  appendice  al  volu- 
metto accennato  di  sopra. 


1062.  Gaetano  Amalfi.  Canti  del  popolo  di 
Piano  di  Sorrento.  Milano,  A.  Brigola  &  C,  Edi- 
tori. Via  Manzoni,  5.  [Nel  verso:  Milano,  1883, 
Tip.  Pagnoni].  In-ld^,  pp.  125. 

Estr.  dalla  Rirista  Mininw ,  an.  XIII ,  fase.  8, 
pp.  161-180  e  seg.  Milano,  A.  Brigola  &  C.  Editori  1883. 
Contiene  CCXXÌI  canti  a  ottave  siciliane,  d'amore, 
di  dispetto,  di  satira  e  di  vario  genere. 

Il  III  e  il  ce XI  sono  frammenti  di  leggende;  il 
LXXIV  è  un  Dialogo,  in  cinque  ottave  intere  o  a 
frammenti,  tra  la  quercia  e  il  cacciatore.  Sotto  cia- 
scun canto  vanno  note  illustrative. 

1063.  A  proposito  di  un  canto.  Nel  G.  B.  Ba- 
sile, an.  I,  n.  10,  pp.  76-77.  Napoli,  15  Otto- 
bre 1883. 

Riferisce  un  canto  inedito  in  16  versi  di  Fratta 
Maggiore  come  variante  del  CU  dei  Canti  di  Piano 
di  Sorrento.  Vedi  innanzi,  n.  1062. 

1064.  Il  diraonio  nelle  storie  popolari.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  III,  n.  9,  pp.  65-71,  Napoli,  15 
Settembre  1885;  n.  10,  pp.   73-77,  15  Ottobre. 

L'.\.  riassume  in  parte,  in  parte  riferisce  testual- 
mente le  storie  popolari  in  poesia  che  gli  è  riuscito  di 
avere  sul  diavolo. 

1065.  XXIV  Villanelle  ed  una  Favola  in  ver- 
nacolo pagognanese  con  alcuni  Detti  e  Pregiu- 
dizii  popolari.  Xe/r Archivio ,  v.  Y,  pp.  41-67. 
Palermo,  1886. 

Pagognano  è  un  casale  di  Vico-Equense. 

I  24  canti  sono  seguiti  dalla  favola  '0  cunto  r'  'o 
liipo  e  r  'a  rorpe,  con  una  variante  napoletana  ed  una 
pianese.  Seguono  dei  riscontri,  e- finalmente  LX  Detti 
ecc. 

Ne  uscirono  25  esemplari  a  parte  con  la  p.  se- 
guente alla  67  bianca. 

1866.  Escursioni  tegianesi.  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  IV,  n.  7,  pp!  52-55.  Napoli,  15  Giugno  1886; 
n.  8,  pp.  57-62,  15  Luglio; — an.  V,  n.  l\,pp.  83- 
85.  15  Novembre  1887. 

I.  Pistolotto,  sul  dialetto  ecc.— II.  XXXIX  canti 
pop.  di  Tegiano. — III.  Che  facevano  i  nostri  nonni. 

1067.  Canti  raccolti  dalla  bocca  del  popolo  di 
San  Valentino.  .lYc//' Archivio,  v.  V,  pp.  389-405. 
Palermo,  1886;  v.  VI,  pp.  173-195.  1887. 

Sono  in  n.  di  CV,  con  note. 
In  una  tiratura  a  parte  di  25  esemplari  il  verso 
della  p.  195  è  bianco. 

1068.  CV  Napolitane  o  Villanelle  raccolte 
appo  il  popolo  di  San  Valentino.  Nel  G.  B.  Ba- 
sile, an.  VI,  n.  1,  pp.  1-6  Napoli,  15  Gennaio 
1888;  n.  2,  })p.  11-15,  15  Febbraio;  n.  3,  pp.  17- 
23,  15  Marzo. 

S.  Valentino  è  un  comune  della  prov.  di  Salerno. 
I  canti  furono  tirati  a  parte  in  un  opuscolo  che  por- 
ta il  seguente  titolo." 

1069.  Queste  CV  Napolitane  o  Villanelle  le  ha 
raccolte  Filippo  Benevento  appo  il  popolo  di 
San  Valentino  e  pubblicate  con  illustrazioni 
Gaetano  Amalfi,  inserendole  prima  nel  Oiam- 
hat.  Basile,  an.  VI,  n.  1-3,  diretto  da  Luigi  Moli- 


76 


PARTE  n. 


naro  Del  Chiaro,  e  poi  facendone  tirare  a  parte 
soli  cinquanta  esemplari  da  regalare  a  qualche 
intimo.  In  Tegiano  29.  V.  88  [Nel  verso:  Napoli, 
Tip.  di  G.  M.  Priore,  Ss.  Filippo  e  Giacomo,  26]. 
[Nella  copertina:  CV  Villanelle  raccolte  in  S.  Va- 
lentino]. In-8",  pp.  IV  [71. 71.1-72. 

La  copertina  è  in  carta  da  stracci. 

Le  prnne  quattro  pp.  contengono  il  frontespizio  a 
forma  di  cono  rovesciato;  e  una  dedicatoria  dell'A.  al 
suo  compianto  bambino. 

ì^nW  Avvertenza  (1-13)  si  discorre  della  forma  e 
della  natura  dei  canti  popolari. 

Alle  pp.  68-72  è  un  «  Cataloghetto  di  alcune  mie 
pubblicazioncelle  demopsicologiche,  che,  probabilissi- 
mamente, non  si  ristamperanno  mai.  » 

1070.  XV  Ottave  raccolte  in  Tegiano.  Al  sup- 
posto lettore  Gaetano  Amalfi.  Nel  G.  B.  Ba- 
sile, an.  VI,  n.  12,  lìp.  87-92.  Napoli,  15  Di- 
cembre 1888. 

Tegiano  è  un  comune  della  prov.  di  Salerno. 
Furono  estratte  col  seguente  titolo: 

1071.  XV  Ottave  raccolte  in  Diano.  M.  ecce. 
Lxxxviii.  [A  p.  24:  Stampato  in  Napoli  pei 
tipi  di  Gennaro  M.*  Priore,  vico  Ss.  Filippo  e 
Giacomo  n.  26 ,  in  carta  reale  ed  a  soli  cin- 
quanta esemplari  fuori  commercio].  In-8°,pp.  24. 

Nella  copertina:  «  Tegiano  XXIX  Ottobre,  »  an- 
niversario della  morte  d'un  figlioletto  del  Raccoglitore. 

A  pp.  V-VII  :  «  Al  supposto  lettore  Gaetano  Amal- 
fi. »  I  canti  vanno  dalla  p.  9  alla  'i2,  annotati. 

1072.  Due  miracoli.  A'eW' Archivio,  v.  Ili,  pp. 
83-88.  Palermo,  1888. 

Son  due  canti  leggendari  di  Napoli  :  uno  sopra 
S.  Filomena;  un  altro  sopra  S.  Alfonso  de'  Liguori. 

1073.  Insalatella:  Canti  popolari  di  Tegiano. 
Ivi,  V.  VIII,  pp.  9-16;  241-253.  Palermo,  1889. 

Sono  XXVII  canti  pop.  dì  Tegiano  con  larghe  note. 

1074.  Lo  Stornello  nelle  provincie  meridionali. 
Nel  G.  B.  Basile,  an.  VII,  n.  1,  pp.  4-6.  Na- 
poli, 15  Gennaio  1889. 

Sono  22  stornelli  di  Tegiano. 

1075.  Alcuni  canti  locali  raccolti  in  Napoli  e 
in  Tegiano.  AWr Archivio,  voi.  X,  pp.  365-376. 
Palermo,  1891. 

È  una  lettera  al  Dr.  Pitrè,  nella  quale  l'A.  pub- 
blica varie  canzonette  politiche  napoletane  del  secolo 
passato,  per  lo  più  realiste,  ed  in  parte  edite  dal  La 
Cecilia  e  dal  Molinaro,  ed  alcune  altre  di  Tegiano  con 
accenni  locali. 

Di  questa  lettera  si  fece  una  tiratura  di  soli  25 
esemplari  col  nome  dell'A.  nella  testata  e  numerazione 
propria  (pp.  12). 

Per  altre  raccoltine  di  Canti  dell'A.,  vedi  Correrà, 
Ninne-nanne,  Della  Sala,  Storie  popolari,  e  in  Usi: 
A  proposito. 

AMATI  (Pietro). 

1076.  Il  Dialetto  e  le  Canzoni  popolari  della 
Sardegna  per  Augusto  BouUier.  Articoli  estratti 
dal  «  Corriere  di  Sardegna  »  nu.  45,  50,  53,  54 
e  55,  [Cagliari]  1866.  In-16",  pp.  43. 


Art.  di  Pietro  Amati,  il  cui  nome  (P.  Amat)  è  in 
fine  dell'opuscolo.  De'  canti  pop.  sardi  si  parla  da  p.  19 
a  p.  43. 

AMICO  (Ugo  Antonio). 

1077.  Dìrae,  o  li  Parti  di  la  Corda.  Canto  di 
Erice.  [A  p.  20:  Tipografia  di  Pietro  Montaina 
&  C,  già  del  Giornale  di  Sicilia].  In-8°  gr.,  pp  20. 

Questo  titolo  è  a  p.  5.  Nel  frontespizio:  «Per  le 
nozze  Pitrè-Vitrano.  XIV  Aprile  MDCCCLXXVII.»Fu 
pubblicato  dal  prof.  U  A.  Amico,  come  si  legge  alla 
p.  5-7.  Queste  Parti  di  la  Corda  sono  un  canto  pop. 
ericino  in  19  ottave  siciliane. 

1078.  Lu  'Nfernu  di  San  Patriziu.  A'eZZ' Archi- 
vio, V.  IV,  pp.  213-232.  Palermo,  1885. 

È  un  pellegrinaggio  all'inferno,  in  forma  di  canto 
popolare  siciliano  epico  in  61  ottave,  composto,  come 
dice  l'ultimo  verso  e  come  l'Amico  afferma,  da  un  Mi- 
chele Calamia  analfabeta,  da  Monte  Erice. 

AMMAUTA  (Pietro). 

1079.  Lu  novu  Tuppi-tuppi  a  lu  riversu  ed 
antri  canzuni  pupulari  siciliani  [VigTietta].  Pa- 
lermo, Vittorio  Giliberti  tipografo-editore,  Via 
V.  E.  e  Via  Biscottari,  25,  p.  p.,  1884.  Cent.  60. 
[Dietro  il  frontespizio:  Lu  novu  Tuppi-tuppi  a 
lu  riversu,  o  sia  la  donna  chi  pria  a  Tomu.  Versi 
siciliani  di  Petru  Ammanta].  171-16"  piec,  pp.  15. 

Dopo  il  contrasto  tra  1'  uomo  e  la  donna  ,  in  38 
ottave,  seguono  (pp.  13-15)  5  duri  e  6  Canzuni. 

ANDREOLI  (Raffaele). 

1080.  Canti  popolari  toscani  scelti  ed  annotati 
da  Raff.  Andreoli.  Napoli,  Giov.  Pedone-Lau- 
riel.  Editore  [Nel  verso:  Stabilimento  Tijjogra- 
fico  Perrotti]  1857.  171-24",  pp.  IV-367. 

Nell'antiporto:  «  Biblioteca  tascabile.  Volume  VI.» 
Ristampa  818  rispetti,  388  stornelli,  33  .serenate, 
e  4  lettere  montanine  delle  raccolte  del  Tommaseo  e 
del  Ti^ri,  \''  edizione,  scegliendo  i  canti  migliori,  omet- 
tendo Te  varianti  ed  aggiungendo  di  suo  qualche  nota. 
Una  ristampa  in  tutto  e  per  tutto  identica  a  questo 
volumetto  è  uscito  alla  macchia  in 

1081.— Firenze  [Napoli]  1880.  171-24% pp.  367. 

La  prefazione,  che  nella  1^  ediz.  finisce  a  p  15, 
qui  finisce  a  p.  16.  I>a  numerazione  dei  canti  ed  i  versi 
si  corrispontlono  in  entrambe  le  edizioni.  Qui  però 
manca  l'antiporto,  col  suo  titolo  della  collezione. 

ANGELINI  (Michele). 

1082.  Canti  popolari  piceni  raccolti  in  Offida. 
AWZ'Archivio,vol.  X, 2)p.377-381.Faìermo,  1891. 

Sono  19  tra  rispetti,  stornelli  e  canzonette  fanciul- 
lesche. Seguono  :  «  Donna  Lombarda  »  e  «  Le  tre  so- 
relle. » 

ANTOLINI  (P.). 

1083.  Una  canzone  popolare  del  secolo  XVI. 
Ne  La  Biblioteca  delle  scuole  itfJianc,  III,  7.  * 

Fu  trovata  in  uno  scartafaccio  d'un  notaio  cinque- 
centista e  comincia  così: 

Doiizclin  cliu  vien  elie  vien  dal  ballo. 

ANTONA-TRAVERSI  (CAMILLO). 

1084.  Canti  inediti  del  popolo  Recanatese.  Nel 
Fanfulla  della  Domenica,  an.  VII,  n.  46.  Roma, 
15  Novembre  1885.  Cent.  10. 


CANTI  E  ifELODIE. 


77 


Son  nove  rispetti,  tratti  da  un  nis.  di  Pier  Fran- 
cesco I^eopardi,  fratello  di  Giacomo;  dal  quale  nis.  fu- 
rono anche  tratti  quelli  pubblicati  dallo  stesso  Pier 
Francesco  per  nozze  Galamini-Garulli.  V.  Leopardi. 

Vennero  riprodotti  con  altri  ed  intitolati  : 

1085.  Canti  editi  ed  inediti  del  popolo  recana- 
tese. In  Nuovi  Studi  letterari  di  C.  Antoxa- 
Tra VERSI.  Milano,  tip.  Bortolotti  di  Giuseppe 
Prato  edit.,   1889.  In-IG',  pp.  434.  L.  4,  50. 

ARABIA  (V),  DELLA  CAMPA  (E.)  e  MÉRY  (G). 

1086.  L'Ortografia  del  Dialetto  Napolitano. 
Appunti,  Osservazioni  e  Proposte  di  V.  Arabia, 
E.  DELLA  Campa  e  G.  Méry.  Napoli,  vendibile 
presso  Luigi  Pierro,  Piazza  Dante,  76  [Nel  verso: 
Tip.  di  Gennaro  M.  Priore]  mdccclxxxvii. 
In-W  gr.,  pp.  112.  Prezzo  L.  2. 

«  (Estratto  dal  Periodico  Giambattista  Basile, 
anno  V-1887)  n.  7,  8,  9  e  10.  » 

Qua  e  là  sono  Canti  e  canzoncine  popolari  a  do- 
cumento delle  teorie  esposte  dagli  autori.  Vedi  spe- 
cialmente il  cap.  V. 

ARBOIT  (Angelo). 

1087.  Eaccolta  delle  Villette  Friulane.  Pia- 
cenza 1876.  In-8?,  pp.  32.  * 

Indicazione  del  prof.  Giacomo  Lumbroso. 

1088.  Villotto  friulane  raccolte  e  pubblicate 
per  Angelo  Arboit,  socio  del  Club  Alpino  ita- 
liano Sezione  di  Tolmezzo.  Piacenza,  Tipografia 
di  A.  Del  Maino  1876.  In-W  gr.,pp.  318.  L.  4. 

A  pp.  5-29  si  discorre  Del  dialetto  friulano  e  delle 
sue  canzoni  spontanee. 

Le  villette  son  200  (pp.  35-277)  negli  svariati  dia- 
letti friulani.  Da  p.  284  a  294  sono  tre  canzoni.  Seguo- 
no (295-317)  Vili  «  Poesie  sacre  colte  dalle  labbra  di 
alcune  vecchie  divote.  » 

11  tutto  è  accompagnato  da  note  dialettali  e  da 
riscontri. 

1089.  Angelo  Arboit.  Eosis  furlanis  (Fiori 
Friulani).  \S.  a.,  ma  a  p.  8:  Codogno,  Tipogra- 
fia di  A.  G.  Cairo,  1878].  In-K)",  pp.  8  n.  n. 

«  Edizione  di  cinquanta  soli  esemplari.  » 
11  titolo  è  solo  nella  copertina.   Nella  1"  p.  :  «  A 
Bernardino  Zendrini,  »  per  le  cui  nozze  l'opuscolo  fu 
allestito.    Esso  contiene  sedici    Villottis,   testo  e  ver- 
sione letterale  prosaica  in  pie  di  p£^^ina. 

1090.  Del  Bello  Naturale  ed  Artistico.  A  pp. 
5-40  d'  Il  Eegio  Liceo  Melchior  Gioja  e  il  Gin- 
nasio Comunale  pareggiato  di  Piacenza  nell'anno 
scolastico  1876-77.  Piacenza,  Tipografia  Marche- 
sotti  e  C.  1878.  In-8?  gr.,  pp.  63. 


Nella  parte  I*"  (pp.  7-11)  di  questo  discorso,  letto 

prof.  Arboit  alia  festa  delle    scuole  disposta  dal 

Municipio  di  Piacenza,  si  rileva  la  bellezza  della  poesia 


popolare  specialmente  del  Friuli,  della  quale  si  met- 
tono in  evidenza  i  caratteri,  riportandosi  sette  canti. 

1091.  Del  dialetto  friulano  e  delle  sue  canzoni 
spontanee.  Memoria  del  socio  prof.  Angelo 
Arboit.  Lettura  fatta  all'Accademia  di  Udine 
il  27  Novembre  1874.  Udine ,  1880.  Tip.  Do- 
retti.  In-8',  pp.  19. 


Dietro  il  frontespizio:  «Estratto  dagli  Atti  dell'Ac- 
cademia di  Udine,  Serie  II,  voi.  III.  » 

AECERI  (^ Salvatore). 

Vedi  Veneziano  (Antonio). 

AECOLEO  (Giorgio). 

1092.  G.  Arcoleo.  Canti  del  popolo  in  Sici- 
lia. Conferenza  detta  al  Circolo  Filologico  di  Na- 
poli il  12  Maggio  1878.  (Eesoconto  Stenogra- 
fico). Napoli  a  cura  dell'Editore  V.  Morano, 
1878.  In-S',  pp.  30.  L.  una. 

I/A.  basa  le  sue  osservazioni  sui  Canti  pop  sici- 
liani e  sugli  Studi  di  poesia  pop.  dt'l  Pitrè,  benché 
citi  le  varie  raccolte  siciliane  fin'allora  pubblicate. 

ARDITO  (Pietro). 

1093.  Strina.  Ne  La  Calabria,  an.  li  (=/), 
n.  7,  pp.  53-54.  Monteleone,  15  Marzo  1889. 

Canto  e  costume  popolare  natalizio   in   Calabria. 
Vedi  in  Giuochi. 

1094.  Ardor  d'amore.  Eaccolta  di  canti  amo- 
rosi. [A  p.  23:  Firenze,  Stamperia  Salani,  1880]. 
In-24%  pp.  24. 

Dopo  il  titolo,  che  fa  da  copertina  e  frontespizio, 
è  una  vignetta,  sotto  la  quale  è  un  canto.  Nelle  pp.  3-5 
ve  ne  son  sette  «  All'  Amor  mio  »;  nelle  6-7  ,  cinque 
sopra  «  Amore  sventurato  »;  nelle  8-11  ,  nove  sulla 
«  Partenza  dell'amore  »;  nelle  12-15,  nove  di  «  Amor 
sincero  »,  tutti  di  poesia  popolare  antica. 

Seguono  (pp.  16-20)  «  Battaglie  d'amore»,  specie 
di  stornelli  letterari;  e  (pp.  21-23)  sette  «  Poesie  da 
cantarsi  o  mandarsi  in  scritto.  » 

ARLIA  (Costantino). 

1095.  Canti  calabresi.  N'  Il  Passatempo,  Let- 
ture popolari  per  le  Famiglie.  Eomanzi,  Novelle 
e  Varietà  amene  ed  istruttive,  originali  e  tra- 
dotte. Nn.  10  e  n,pp.  158-159  e  172-175.  T^o- 
rino,  15  Novembre  e  1°  Dicembre  1864;  nn.  20, 
21,  22,  23,  25,  26.  1865.  Favale  e  Comp. 

I  canti  contenuti  nell'  annata  1864  ,  i  soli  da  me 
visti,  sono  Vili,  tutti  d'amore,  con  versione  italiana. 
Degli  altri  dell'annata  seguente,  indicatimi  dal  Ni- 
gra,  non  ne  conosco  il  numero. 

ARTOM  (Enrico). 

Vedi  Dora  d'IsTKiA. 

AVOLIO  (Corrado). 

1096.  Canti  popolari  di  Noto.  Studii  e  Eac- 
colta di  Corrado  Avolio.  Noto,  Utf.  tip.  di  Fr. 
Zammit,  1875.  In-16°,  pp.  IV  [n.  7i.y382.  L.  5. 

Precede  uno  studio  grammaticale  e  storico  sul  dia- 
letto di  Noto  e  un  glossario  delle  voci  notigiane,  che 
mancano  al  siciliano:  e  questo  costituisce  la  l«  p.  del 
libro.  I.a  11^,  con  una  prefazione  (107-119),  reca  656 
canti  in  6  categorie,  di  cui  l'ultima  (pp.  313-317),  9 
ninne-nanne.  Questi  canti  sono  inediti  o  varianti  di 
altri  pubblicati  da  Vigo,  Salomone,  Lizio,  Pitrè.  Se- 
gue un  saggio  d'una  traduzione  letterale  di  39  canti 
(318-328). 

Chiudono  alcune  Sete  ai  Canti,  che  illustrano,  in 
X  §,  Costumi  e  Pregiudizi.  La  III^  parte  è  composta  di 
documenti  antichi  del  dialetto  notigiano  (349-389). 

V'è  una  pagina  di  note  musicali,  che  è  il  «  Canto 
de'  Contadini  di  Noto.  » 


78 


PARTE  ir. 


BACCHI  (Cesare). 

1097.  Agli  egregi  M.""  D.""  Giuseppe  Zucconi 
e  Livia  Caporali.  Nuptialia.  Autunno  1882.  [ Al- 
l'uU.pnyma:  Fermo,  1882.  Stab.  Bacher].  In- 16" 
oblungo,  car.  6  n.  n. 

11  titolo  è  nella  copertina.  Alla  1»  carta  una  let- 
tera dedicatoria  di  Cesare  Baccili.  Alla  2"  ,  il  titolo 
Stornelli.  Questi  sono  50,  seguiti  da  8  mattinate  e  se- 
renate Ili  Fermo  «  in  uso  fra  i  fidanzati  rurali  della 
Marra,  »  e  non  mai  fin  qui  pubblicati. 

BADIGLI,  Conte  di  PEOTA  (Leopoldo). 

1098.  Fiori  spontanei  :  Canti  popolari  toscani, 
dedicati  a  S.  M.  la  Regina  Margherita.  Napoli 

1879.  In-18",  pp.  80.  L.  2.  * 
BADKE  (Otto). 

1099.  Das  italienische  Volk  im  Spiegel  seiner 
Volkslieder.  Von  Dr.  Otto  Badke.  Breslau  und 
Leipzig  Schottlànder  1879.  * 

BA&LI  (Gaspare). 

1100.  Canto  dei  burini  romagnoli.  Ne  La  Pa- 
tria ,  Giornale  politico  quotidiano ,  an.  XII, 
n.  337.  Bologna,  6  Dicembre  1885.  Prem.  Stab. 
Tipogr.  Succ.  Monti.  Cent.  5.  In-fol. 

Vedi  pure  in  Proverbi. 
BALZANO  (PIETRO'. 

Vedi  Navarro  (Emanuele). 

BARBI  (Michele). 

1101.  Maggi  della  montagna  pistoiese.  AW Ar- 
chivio, V.  VII,  pp.  97-113.  Palermo,  1888. 

Tirati  pure  in  25  esemplari  a  parte;  la  p.  seguente 
alla  113  bianca. 
1  maggi  son  5. 

1 1 02.  Saggio  di  canti  popolari  pistoiesi.  Ivi, 
V.  VII,  pp.  350-354.  Palermo  1888;  v.  VIII, 
pp.  57-65,  1889. 

Son  37  canti  tra  amorosi  (I-IX),  satirici  (X),  re- 
ligiosi (XlI-XIll  .  Sotto  il  n.  XI  sono  un  rispetto  e 
24  stornelli. 

BARBIERA   (CARLO   RAFFAELLO). 

1103.  Dei  Canti  popolari  di  Venezia.  Ne  L'U- 
niverso Illustrato ,  giornale  per  tutti ,  an.  VI, 
n.  39,  pp.  639-640.  Milano ,  23  Giugno  1872. 
Tip.  Internazionale.  In-4". 

1104.  Metastasio  e  la  poesia  popolare.  NcU'll- 
lustrazione  Italiana,  an.  XIII,  n.  16.  Milano, 
1886. * 

li'A.  si  firma  soltanto  Raffakllo  Bakbiera. 
BARELLA  (DOMENICO). 

1105.  La  satira  popolare  alessandrina.  Ne  La 
Letteratura,  an.  I,  n.  1.  Torino,  26  Dicembre 

1880.  Tip.  A.  Paglione.  Cent.  10.  hi-fol. 

Keca  il  testo  e  lo  versione,  illustrandoli,  di  un- 
dici canti  satirici  in  dialetto  piemontese  di  Alessandria. 

BARGHIGLIONI  (PuBLIO). 

1106.  La  Canzone  del  marinaro,  comunicato 


di  P.  BARGHIGLIONI.  N'  Il  Volgo  di  Roma,  II, 
pp.  169-171.  Roma,  Ermanno  Loescher  &  C.° 
[Forzani  e  C,  tipografi  del  Senato]  M  DCCC  xc. 
L.  3. 

Variante  abruzzese  della  canzone  popolare  romana 
Il  matinaro,  pul)blicata  dal  Menghini  nel  Volgo  di 
Roma,  I,  78. 

BARIGLI  (Adolfo). 

1107.  La  poesia  amorosa  in  Toscana.  A  pp. 
237-247  della  Storia  della  Letteratura  Italiana 
di  Adolfo  Bartoli.  Tomo  secondo:  La  poesia 
italiana  nel  periodo  delle  origini.  In  Firenze, 
G.  C.  Sansoni,  editore  [Nel  verso  :  Tip.  e  Lit. 
Carnesecchi]  1879.  In-W,pp.  VI[n.  n.]-417,  oltre 
una  di  Correzioni. 

11  titolo  generale  fino  a  «  T.  Il  »  è  nel  verso  del- 
l'antiporto. 

Questo  scritto  è  il  e.  X  del  volume,  e  contiene  cu- 
riose notizie  della  poesia  popolare  storica  ed  amorosa 
specialmente  di  Toscana. 

Ecco  i  capiversi  dei  canti  citati  ; 

1.  Hoc  attorua  ftatt'Helva. 

2.  Kene  aiidonno  li  fanti, 
8.  I  nostri  cavalcarono. 

4.  Or  ti  specchia,  Bontur  Dati. 
b.  Ninna  nanna. 

6.  Amante  sono,  vagliiccia,  di  voi, 

7.  Madre,  che  pensi  tu  fare? 

8.  Oi  figlia  non  pensai. 

9.  O  gemma  leziosa. 

10.  Assai  son  gemme  in  terra. 

11.  O  Tillanella  adoma. 

1*2.  Dimini  che  t  è  in  piacere? 

13.  Gieloso,  l>attuta  m'àì. 

14.  Sire  Dio,  clie  lo  savesse, 
16.  Deo  !  come  mi  fa  morire. 

1108.  I  manoscritti  italiani  della  Biblioteca 
Nazionale  di  Firenze  descritti  da  una  Società 
di  studiosi  sotto  la  direzione  del  prof.  Adolfo 
Bartoli  con  riproduzioni  fotografiche  di  mi- 
niature eseguite  da  V.  Paganori.  Sezione  Pri- 
ma: Codici  Magliabechiani.  Serie  Prima:  Poe- 
sia. Tomo  I.  In  Firenze,  Tipografia  e  Litografia 
Carnesecchi,  Piazza  d'Arno,  N.  1.  1879.  In-8", 
pp.  IX-384. 

11  voi.  lì'  ha  questo  titolo: 

—  I  manoscritti  italiani  della  Biblioteca  Na- 
zionale di  Firenze  descritti  da  una  Società  di 
studiosi ,  alunni  della  Facoltà  di  Lettere  del 
R.  Istituto  Superiore  sotto  la  Direzione  del 
prof.  A.  B.  e  col  patrocinio  del  Consiglio  di- 
rettivo del  R.  Istituto  stesso,  ecc.  Tomo  IL 
Ivi,  1881.  Pp.  IV-386,  oltre  1  di  Errata-corrige. 

Questi  due  frontespizi  sono  stampati  in  caratteri 
rossi  e  neri  (il  1^  con  maggior  profusione  del  rosso). 

—  Tomo  III.  Ivi,  1883;  pp.  IV-384. 

Frontespizio  in  soli  caratteri  neri. 

Nel  corso  dell'opera  sono  pubblicate  per  la  prima 
volta  delle  canzonette  popolari  antiche,  sia  per  intie- 
ro, sia  per  istrofe,  sia  per  semplici  versi. 

Vedi  pure  n.  104. 

RASETTI  (Atanasio)  c  ORICI  (Paolo). 

1109.  Saggio  di  poesie  contadinesche.  Nella 


CAXn  E  MELODIE. 


79 


Gazzetta  di  Parma,  un.  38  e  41;  12  e  22  Mag- 
gio 1824* 

Il  Ri'BiKRi,  p.  8 ,  n.  1  ,  riferisce  questa  nota  del 
Tommaseo:  «  11  Basktti  non  ha,  eh'  io  sappia,  stam- 
pato di  canti  raccolti  sugli  Appennini  che  un  foglio 
di  otto  o  sedici  tàcce  ,  in  carta  grossa  ,  scura,  senza 
titolo  a  quel  che  mi  rammento,  ma  certamente  senza 
una  pagina  di  frontespizio:  e  cominciava  da  poche  sue 
parole,  dettate  con  amore.  » 

BAUMSTAEK  (E),  ii.  WALDBRÙHL  (AV  v.). 

Ilio.  Bardale.  Sammluug  auserlesener  Volks- 

lieder  der  vei-schiedenen  Volkcr  der  Erde,  alter 

und  neuer  Zeiten    niit    deutschen  Texten  und 

Begleitung  des  Pianoforte    und    der  Guitarre. 

Leipzig;  Robert  Crayen.  * 

Indicazione  del  Nigra. 

1111.  Beatrice  di  Pian  degli  Ontani.  Ne  L'Il- 
lustrazione popolare,  voi.  XXVII,  n.  25.  Mi- 
lano, 22  Giugno  1890. 

Parla  della  celebre  improvvisatrice,  che  primo  il 
Tommaseo  rivelò  agli  studiosi. 

L'A.  riferisce  vari  canti  popolari  dovuti  a  questa 
popolana. 

Vedi  MoNTAZio  e  Zumbini. 

BELLUCCI  (Giuseppe). 

1112.  Breve  Saggio  di  Canti  poiwlari  roma- 
gnuoli  toscaneggiati  da  Giuseppe  Bellucci 
che  li  l'accolse  nell'agro  cervese.  Estratto  dal 
Giorn.  La  Gioventù,  voi.  II  (Tipogr.  Galileiana 
di  M.  Cellini  e  C.ì,  1863.  In-8",  pp.  8. 

I  canti  snaturati  dal  Bellucci,  che  li  raccolse  in 
Romagna,  sono  25. 

BELLUZZI  (Raffaele). 

1113.  Canzoniere  politico  popolare,  con  proe- 
mio storico  dal  1828  al  1850  e  brevi  biografie  dei 
poeti  prescelti  :  compilazione  di  Raffaele  Bel- 
LUZZL  Modena,  Tip.  edit.  Zanichelli,  1878.  In-1&', 
pp.  200.  L.  1. 

Contiene  inni  e  canzoni  patriottiche,  per  lo  più  di 
autori,  divenute  popolari  in  Italia. 

Xon  so  dirne  altro  non  avendo  più  presente  il  vo- 
lume. 

BENCIVENNI  (Ildebrastdo). 

1114.  Canti  galluresi.  Nel  Giornale  di  Sici- 
lia, an.  XXVIII,  n.  343.  Palermo,  9  Dicem- 
bre 1888. 

Discorre  della  poesia  popolare  in  varie  province 
d'Italia;  ma  tre  poesie  che  reca  sono  semi-letterarie. 

L'A.  si  firma  loBi  con  le  iniziali  e  finali  del  suo 
nome  e  cognome  l[ldebrand]o  B[encivenn]i. 

BENEVENTO  (FILIPPO). 

Vedi  Amalfi,  n.  1069. 

BENSON  (R0BERTH>. 

1115.  Sketches  of  Corsica,  or  a  Journal  written 
during  a  visit  to  that  island,  in  1823.  With  an 
outline  of  its  history  and  specimens  of  the  lan- 
guage  and  poetry  of  the  people.  London,  1825. 
In-8"  gr.  * 


BEOLO  (Angelo),  detto  Ruzzante. 

Vedi  lx)VARiNi  (Emilio). 
BEKGGREEN  (A.  P.). 

1116.  Folke-Sange,  og  Melodier  faedrelanske 
og  fremmede  samlede  og  udsatte  for  pianoforte. 
VII.  Italienske,  Spanske  og  Portugiske.  2  Ausg. 
Kjòbenhavn,  1866.  * 

Citato  nei  Westfalische  Volkslieder  in  'Wort  und 
Weise  mit  Klaviprbcgh'ittinij  ìrnd  Uederverglciclu-nden 
Amnerlittngen  heratixgegeben  von  I).'  Alexander 
Reifkerscheid,  p.  XIII.  (Heilbronn,nenninger  1879). 

BEENONI  (Domenico  Giuseppe). 

1117.  D.  G.  Bernoni.  Canti  popolari  vene- 
ziani sin  qui  inediti.  Cent.  30.  Venezia,  Tipo- 
grafia Fontana-Ottolini,  1872.  In-W,  pp.  lo. 

11  frontespizio  fa  da  copertina ,  dietro  la  quale, 
p.  2,  si  legge:  «  Quando  il  presente  fascicoletto  avesse 
a  trovare  lieta  accoglienza,  è  intenzione  del  Raccogli- 
tore di  pubblicarne  altri  in  seguito,  nei  quali  sarà 
sempre  data  la  preferenza  a  Canti  sin  qui  inediti.  » 

I  canti  son  78;  i  quali,  ristampati,  formano  la  1» 
puntata  dei 

1118.  Canti  popolari  veneziani  raccolti  da 
DoM,  Giuseppe  Bernoni.  Venezia,  Tipografia 
Fontana-Ottolini,  1872.  In-16".  L.  3. 

Comprende  XII  puntate  da  Ifi  pp.  l'una:  in  tutto 
pp.  191,  essendo  bianca  la  Ki"  della  X 11»  puntata. 

1  Canti  sono:  614  villotte;  39  canzoni  narrative; 
31  canti,  giuochi  e  scherzi  infantili;   16  ninne-nanne. 

Vedi  Brehmer. 

1119.  Preghiere  popolari  veneziane  raccolte 
da  DoM.  Giuseppe  Bernoni.  Venezia,  Tipo- 
grafia Antonelli,  1873.  In-16",  pp.  47. 

IjC  preghiere,  in  poesia,  son  51.  A  pp.  45-46  c'è, 
non  numerato,  la  forinola  intorno  /  santi  a  cossa  i  xè 
sora. 

1120.  Nuovi  canti  popolari  veneziani  raccolti 
da  DoM.  Giuseppe  Bernonl  Venezia,  Tipo- 
grafia Melchiorre  Fontana,  1874.  In-16°,  pp.  32. 

Contiene,  secondo  l'indice  dell'ultima  pagina:  6 
canti  narrativi;  36  stornelli;  28  villotte;  2  altri  canti; 
5  ninne-nanne;  3  preghiere. 

Per  altri  canti  vedi  Brehmer  ,  e  in  Novelline, 
n.  151. 

BEBTI  (Antonio). 

1121.  Canti  popolari  di  A.  Berti  scritti  sui 
temi  di  musica  popolare  raccolti  da  Teodoro 
Zacco.  Padova,  Tipografia  Crescini,  1842.  hi-S? 
con  musica.  Fr.  6,  50.  * 

Di  canzoni  popolari  vi  sono  soltanto  i  primi  versi, 
che  il  Berti  prende  per  tema  musicale. 
Vedi  Alverà. 

BEETINI  (Emilio). 

1122.  L'Appennino  toscano  e  i  suoi  canti.  A 
pp.  121-137  de  L'Adolescenza.  Strenna  compi- 
lata da  B.  E.  Maineri.  Anno  IV,  1875.  Milano, 
Lodovico  Bortolotti  e  C.  Tipografi-editori,  via 
di  S.  Vincenzino,  n.  1.  In-16",  pp.  174. 

Copertina  tirata  a  due  colori  con  cornice  indorata. 
A  pp.  121-126  si  rtigiona  de'  canti  ;   seguono  26 


80 


PARTE  It. 


stornelli  e  24  rispetti  montanini ,  qualcuno  de'  quali 
«  si  legge  nelle  belle  raccolte  fatte  dal  Tommaseo,  dal 
Giannini,  dal  Marcoaldi  e  dal  Tigri,  ma  contiene  va- 
rianti, anch'esse  pregevoli,  ed  esprime  in  pariti  nuovo 
concetto.  » 

Il  Berlini  è  toscano  di  Prato. 

BEETOLOTTI  (ANTONIO). 

112.8.  Idillio  Montanino.  Ne  L'Album,  Rivista 

Artistico-Letteraria  diretto  da  G.  I.  Armandi. 

An.  II,  n.  4:,pp.  45-46.  Torino,  28  Gennaio  1877. 

Stabilimenti)  Artistico-Letterario.  In-4°. 

Canto  popolare  in  dialetto  piemontese  di  Ribar- 
done,  con  versione  italiana  intercalata  nel  testo. 

Altri  canti  piemontesi  sono  sparsi  qua  e  là  nelle 
opere  dell'A.  — Vedi  in  Usi. 

BIANCHI  (A.  G.). 

1124.  Poesia  e  delitto:  La  poesia  popolare  cri- 
minosa. Nel  Corriere  della  Sera.  An.  XIV,  n.  121. 
Milano,  3-4  Maggio  1889.  Tipografia  del  «  Cor- 
riere della  Sera.  »  Cent.  5.  In-fol. 

l/a  materia  è  presa  dalle  opere  del  Lombroso. 

BIANCHI  (Domenico). 

1125.  Saggio  di  canti  popolari  calabresi.  (Al 
Chiarissimo  G.  Pitrè).  Ne  L'  Amico  del  Buon 
Senso.  Pubblicazione  periodica  letteraria,  scien- 
tifica, didattica  diretta  da  Paolo  Vecchia,  Giu- 
seppe Aurelio  Costanzo,  C.  Carlomagno.  An.  I, 
fase.  8,  pp.  127-130;  fase.  9,  pp.  146-149.  Co- 
senza, dalla  Tipografia  municipale,  1871.  In-8^. 

I  canti  sono  10.  Questi  ed  altri  canti  vennero  pub- 
blicati poi  cosi: 

1126.  Saggio  di  Canti  Popolari  Calabresi.  Rac- 
colti da  Domenico  Bianchi.  (Al  Chiarissimo 
nome  di  Giuseppe  Pitrè).  Ne  La  Calabria,  gaz- 
zetta politica-economica-letteraria.  An.I,  nn.  94, 
95,  96,  97,  99.  Cosenza,  8,  12,  15,  19,  26  Giu- 
gno 1872.  In-fol. 

I  canti  sono  7  nel  n.  95,  3  nel  96,  7  nel  97,  8  nel 
99,  in  tutto  25,  di  Acri,  Rogliano,  Pietratìtta. 

1127.  Pochi  Canti  popolari  dei  monti  calabresi 
raccolti,  parafrasati  e  illustrati  da  Domenico 
Bianchi.  Ne  La  Scuola  Italica,  Società  scienti- 
fica, letteraria,  artistica.  Anno  I,  n.  2,  pp.  19-20. 
Napoli  15  Febbraio  1873;  n.  3,  p.  32;  1°  Mar- 
zo, p.  52,-  — an.  II,  n.  19,  pp.  226-227;  1°  Mag- 
gio 1874;  n.  22,  pp.  265-266, 1°  Giugno;  n.  23, 
pp.  276-277,  20  Giugno.  In-8". 

1  canti  son  19. 

1128.  Il  Popolo  calabrese  studiato  nei  suoi 
Canti,  raccolti  e  messi  in  italiano  da  Domenico 
Bianchi.  Ne  La  Rivista  Italica,  diretta  da  D. 
Bianchi,  anno  I,  voi.  I,  fase.  I,  pp.  29-45.  Na- 
poli, Maggio  1874,  Tipografia  di  Nicola  Jovene. 
Iii-S". 

La  introduzione  è,  modificata,  la  stessa  pubblicata 
dall'A.  nell'Amico  del  Buon  Senso.  I  canti  son  20,  tra- 


dotti in  prosa,  accompagnati  da  considerazioni  e  se- 

tuiti  dal  {Continua).  Alcuni  di  essi  vennero  riprodotti 
a  Vinc.  Pagano  nel  Propugnatore,  tomo  XIII,  par- 
te II,  p]).  145-148.  Bologna,  Romagnoli  1880. 

BIANCHI  (Luigi)  e  RUMORI  (Eugenio). 

1129.  Saggio  di  Canti  Popolari  raccolti  nel 
Contado  di  Ancona.  Ancona,  per  Sartorj  Cheru- 
bini con  approvazione,  1858.  In-8"  piec,  pp.  24.* 

«  Contiene  diciotto  rispetti  e  dieci  stornelli,  italia- 
nizzati e  pubblicati  per  nozze  dà  Luigi  Bianchi  ed  Eu- 
genio Rumori ,  prete.  »  Imbriani  ,  Canti  pop.  avelli- 
nesi, p.  8. 

Bianchino. 

1130.  Opera  nova  nella  quale  si  contiene  una 
incatenatura  di  più  Villanelle  ed  altre  cose  as- 
sai ridìcolose,  per  Camillo  detto  il  Bianchi- 
nò,  cieco  fiorentino.  Verona,  1639.  * 

Riporlo  questo  titolo  quale  si  legge  in  D'Ancona, 
La  poesia  pop.  ital.,  p.  99;  e  lo  riporto  per  eccezione, 
contenendo  esso  capiversi  di  canzoni  popolari.  (Còme 
è  stato  avvertito  nella  prefazione ,  i  libretti  popolari 
antichi  non  entrano  in  questa  Bibliografia). 

11  D'Ancona  stesso  osserva:  «  È  il  repertorio  di  un 
giullare  da  piazza ,  di  un  cantastorie,  di  uno  di  quei 
poveri  ciechi,  che  al  suono  del  violino  attraggono  la 
plebe  intorno  a  sé  nelle  piazze...  Componimento  del 
cieco  italiano,  clie  ci  fa  sapere  quanta  ricchezza  di 
(Manzoni  popolari  potesse  egli  spacciare  agli  amatori 
del  genere  »  nel  sec.  XVII. 

BIANCIARDI  (Stanislao). 

1131.  I  Rispetti  dell' Amiata.  Discorso  letto  al- 
l'Accademia degli  Unanimi  di  Arcidosso  il  dì 
29  Agosto  1833  dal  prof.  Stanislao  Bianciar- 
Di.  Firenze,  Tip.  Claudiana,  diretta  da  R.  Trom- 
betta, 1863.  In-16",  pp.  16. 

Questo  titolo  è  nella  copertina,  che  fa  anche  da 
frontespizio,  non  numerato. 

Neil'  autunno  del  1832  il  B.  si  mise  a  raccoglier 
canti  popolari  di  Mont' Amiata.  Nel  1833,  quando  leg- 
geva questo  discorso,  ne  avea  raccolti  300.  Più  tardi 
li  dio  al  Tommaseo,  che  li  stampò  nella  sua  Raccolta, 
insieme  con  10  rispetti  dello  stesso  B.,  che  questi  in- 
cautamente gli  mandò  con  gli  altri,  e  che  il  T.  prese 
per  popolari.  Il  Tigri  nella  l'i  ediz.  della  sua  Raccolta 
li  ristampò  per  tali;  avvertito  dal  B.  li  tolse  dalla  2" 
edizione,  ma  ne  lasciò  correre  due.  Altri  raccoglitori 
e  traduttori  li  riprodussero  allora  e  dopo  fino  al  tempo 
in  cui  scrivea  il  B.  (Vedi  a  pp.  15-I6J. 

BILLI  (Raffaele-Luigi). 

1132.  Poesie  giocose  nel  dialetto  deiChianajoli 
di  Raffaele-Luigi  Billi.  Arezzo,  1870.  * 

A  pp.  52-61  sono  de'  ritornelli. 

BILLÒ  (Ignazio). 

1133.  Sulla  poesia  popolare  savoj arda.  Lette- 
re. Nel  G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  6,  pp.  46-48.  Na- 
poli, 15  Giugno  1883;  n.  7,  pp.  49-50,  15  Lu- 
glio; n.  9,  pp.  65-66.  15  Settembre;  n.  10,  pp. 
73-75,  15  Ottobre. 

Queste  6  lettere,  indirizzate  nel  1867  all'lmbriani, 
furono  pubblicate  dall 'Imbriani  medesimo. 

BINDONI  (Stefano). 

1134.  Sulla  poesia  popolare  italiana.  Memoria 
letta  la  sera  del  12  Maggio  1868  nella  Sala  della 
Società  Ugo  Foscolo  per  Stefano  Bindoni, 


CANTt  E  Melodie. 


81 


Assistente  gratuito  presso  il  R.  Istituto  indu- 
striale professionale  di  Venezia.  Treviso,  dalla 
Tipografia  di  Luigi  Friuli,  1868.  In-8",  pp.  48. 

BLESSIG  (C). 

1135.  Romische  Ri  tornelle.  Gesammelt  und 
herausgegeben  von  C  Blessig.  Leipzig.  Verlag 
von  S.  Hirzel.  1860.  Li-m",  pp.  XII-83. 

Pp.  III-TX:  Einleitung.  — X-XII:  Das  Ritornell.  — 
1-66:  Liebe.  Scherz.  Klage  (n.  &30  canti).  —  67-83: 
Schmàhung  und  Verwtinschung  fn.  73). 

Segue  un  saggio  della  Melodie  des  Ritornells. 

BOGLINO  (Luigi). 

1136.  Di  talune  notizie  su  Pietro  Full  one.  Let- 
tera al  prof.  Giuseppe  Pitrè.  Estratto  dalle 
«  Nuove  EfF/Rineridi  Siciliane,  »  voi.  X.  Palermo, 
Tipografia  P.  Montaina  e  C,  1881.  In-8?,pp.  11. 

Delle  y.  Eff.  Sic  vedi  la  serie  III,  v.  X,pp.  311- 
319;  Palermo  1880.  11  nome  del  Sac.  Luigi  Boglino  è 
in  fine,  tanto  in  esse  quanto  nell'estratto. 

li'opuscolo  torna  sulla  questione  del  famoso  poeta 
siciliano  Pietro  Fullone  cavapietre,  sotto  il  cui  nome 
vanno  la  maggior  parte  delle  sfide  popolari  siciliane; 
di  che  vedi  Pitrè:,  Pietro  Fullone;  Vigo,  Pietro  Ful- 
lone. 

BOLOGNINI  (Nepomucexo). 

1137.  Le  Maitinade  della  Rendena.  Saggio  di 
N.  BoLOGNiNL  A  pp.  117-142  dell'  Annuario 
della  Società  degli  Alpinisti  tridentini,  anno 
sociale  1879-80.  Rovereto ,  Tipografia  Vigilio 
Sottochiesa  1880.  In-1&'  gr.,  pp.   ¥11-428. 

Dopo  un  ragionamento  (117-130)  sulla  poesia  pop. 
in  Italia  e  su  quella  di  Rendena  nel  Trentino,  il  rac- 
coglitore riferisce  32  maitinade. 

1138.  Un'altra  maitinada  della  Rendena.  hi, 
pp.  424-425. 

Molti  altri  canti  popolari  pubblicò  l'A.  nelle  sue 
raccolte  di  Usi  e  Costumi. — Vedi  in  Usi. 

BOLZA  (Giambattista). 

1139.  Canzoni  popolari  comasche,  raccolte  e 
pubblicate  colle  melodie  del  Dott.  GB.  Bolza. 
Vienna  dall'I.  R.  Tipografia  di  Corte  e  di  Stato, 
in  Commissione  presso  il  figlio  di  Carlo  Gerold, 
Librajo  dell'I.  R.  Accademia  delle  Scienze,  1867. 
In-S',  car.  29. 

Nel  verso  :  «  (Tirati  a  parte  dai  Rendiconti  delle 
tornate  dell'i,  r.  accademia  delle  scienze,  classe  filo- 
sofico-storica, voi.  LUI,  p.  637).  » 

Contiene:  Al  benevolo  Lettore.  —  Avvertenze. — 
I.  (14  canzonette  fanciullesche). — IL  (82  proverbi  me- 
teorologici e  vari).— 111.  (22  filastrocche,  canzonette  di- 
verse).—IV.  (10  canzoni  narrative):  11  Pellegrino,  L'Av- 
velenato, Cecilia,  11  Convegno  notturno.  La  bella  mo- 
linara,  11  riconoscimento.  La  Rosettina,  La  figlia  dis- 
obbediente. Il  falso  Pellegrino,  L'amante  deluso. 

Seguono  «  Annotazioni  e  Riscontri  »  (pp.  679-691) 
e  cinque  melodie  popolari. 

Vedi  Casetti  e  Imbriani,  n.  1237. 

BON  (Giovanni). 

1140.  Giovanni  Bon.  Delle  origini  della  poe- 
sia popolesca  italiana.  Lettura  fatta  in  Padova 
nella  Sala  della  Gran   Guardia  il  14  Maggio 

PiTEfe  —  Bibliografia, 


1878.  Padova,  Premiata  Tipografia  alla  Miner- 
va, 1878.  In-8°  picc,  pp,  34.  L.  1,  50. 

L'A.  usa  «.popolesca  e  non  popolare  per  distinguere 
questa  poesia  dalle  tante  forme  e  creazioni  poetiche 
acconcie  al  popolo  o  alla  maniera  del  popolo  uscite  da 
penna  letterata.  »  (p.  5).  Egli  viene  rilevando  la  parte 
storica  che  è  nei  canti  popolari  e  popoleschi  d'Italia, 
scritti  e  cantati. 

BONELLI  (G.). 

1141.  Canto  perla  notte  di  Natale.  Ne  La  Ca- 
labria, an.  Ili,  n.  S,  p.  63.  Monteleone,  15  A- 
prile  1891. 

1142.  Canti  religiosi  popolari  di  S.  Gregorio 
Inferiore.  Ivi,  n.  9,  pp.   70-71.  15  Maggio. 

Preghiera  dei  bambini.  —  Preghiera  dei  bambini 
alzandosi  da  letto.  —  Preghiera  dei  bambini  prima  di 
andare  a  letto. 

BOBSI  (Averardo). 

1143.  XV  Febbraio  mdccclxxxx.  Per  le  noz- 
ze del  Dottore  Dario  Calderai  con  la  Signorina 
Elvira  Pardi.  In  Pisa  coi  Tipi  di  Francesco  Ma- 
rietti, mdccclxxxx.  In-8^,  car.  13  n.  n. 

A  e.  13,  facciata  prima,  si  legge:  «  Edizione  di 
soli  L  esemplari — Pisa,  coi  tipi  »  ecc. 

Nella  l''  carta:  Ntiptialia.  Il  frontespizio  è  a  due 
colori  :  nero  e  rosso  ;  così  tutti  i  capi-lettera  della 
carta  3  e  delle  carte  6-12,  dove  sono  inseriti  6  rispetti 
maremmani,  uno  per  pagina  (anteriore;,  ed  una  ninna 
nanna. — Edizione  di  molto  lusso. 

Autore  della  raccolta  è  Averardo  Borsi  ,  il  cui 
nome  è  nella  soscrizione  della  dedicatoria ,  carta  4, 
recto. 

JBosìn. 

1144.  Per  la  canzone  lombarda:  Canzonett. 
Milano,  Stabil.  tip.  Tito  di  Gio.  Ricordi  e  France- 
sco Lucca  di  G.  Ricordi  e  C.  edit.,  1891.  In-16°, 
pp.  32.  Cent.  50.  * 

Bosin  è  un  pseudonimo. 

BOULLIEE  (Auguste). 

1145.  Le  Dialecte  et  les  Chants  populaires  de 
la  Sardaigne  par  Auguste  Boullier.  Paris, 
Dentu  1864.  In-IG",  p)P'  370.  * 

1146.  — Deuxième  edition.  Paris,  Dentu  1865.* 

Questa  2*  edizione  la  vedo  citata  anche  così  : 
«  L'ile  de  Sardaigne.  Dialecte  et  chants  populaires  »  ecc. 

Uno  studio  su  questo  libro  pubblicò  P.  Amati. 
Vedi  n.  1076. 

BOURDE  (Paul). 

1147.  Un  voceri  de  l'ile  de  Corse.  A  e  La  Tra- 
dition,  an.  I,  n.  9,  pp.  280-281.  Paris,  15  Dé- 
cembre  1887. 

È  riprodotto  dal  Temps  e  dal  libro  dell'autore; 
En  Corse.  Vedi  in  Usi. 

BOZZA  (Umberto). 

1148.  Umberto  Bozza.  La  «Pasqueta»  euga- 

nea.   Poesia  e  Costumi   popolari.    Padova  Tip. 

all'Università  dei  Fratelli  Gallina,  1891.  In-8", 

pp.  10. 

Nel  verso:  «  Estratto  dalla  Rassegna  Padovana  di 
Storia,  Lettere  ed  Arti,  an.  I,  fase.  III.  » 

11 


82 


tAllTE  ti. 


Illustra  Je  questue  che  si  fanno  pel  giorno  della 
Epifania  negli  Euganei ,  con  canti  simili  a  quelli  ri- 
portati da  Bernoni ,  Nurdo-Cibele  ,  Paoletti  pel  Ve- 
neto, ecc. 

BRAGGIO  (Carlo). 

1149.  I  canti  popolari  del  Piemonte.  Genova, 
tip.  Sordo-muti,  1889.  In-8",  pjj.  38.  * 

«  Estr.  dal  Giornale  Ligustico  »,  an.  XVI,  fase.  5-6, 
pp.  173-210.  Genova,  188». 

Vi  sono  nuovi  canti  agg'iunti  alla  raccolta  del  Ni- 
GRA  ed  alle  raccolte  del  Ferraro  dell'Alto  e  del  Basso 
Monferrato. 

BRANCA  (Giuseppe). 

1150.  Saggio  di  Canti  Marchigiani  campestri. 
Nel  Preludio,  anno  VII,  n.  9,  2H>-  107-108.  An- 
cona, 16  Maggio  1883. 

Sono  vili  rispetti  inediti,  de'  (piali  il  IV"  è  di  25 
versi. 

BRANDILEONE  (FRANCESCO). 

1151.  Canti  di  Buonabitacolo  (Prov.  di  Saler- 
no). Nel  G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  3,  pj).  21-23. 
Napoli,  15  Marzo  1883, 

Sono  in  numero  di  16. 
BRAUN  (J.). 

1152.  Liederkranz  aus  deni  Liebesfriihling  des 
Venezianischcn  Volkcs.  Berlin  18G6.  * 
BREHMER  (ARTHUR). 

1153.  Arthur  Brehmer.  Lieder  des  Vene- 
tianischen  Volkes.  Venedig  1887.  Druck  von 
Kirchmayr  &  Scozzi.  In-16°,  pp.  16. 

Questo  titolo  è  nella  copertina,  che  fa  anche  da 
frontespizio;  nella  testata  porta:  «  Bildiothek  fdr  ver- 

fleichende  Viilkerpsychologie.  Erste  Lielérung,  I  Band, 
Heft.  Preis  25  Ceiits.  — Januar  1887.  —  12  Kr.  ost. 
Wahr.  » 

Dietro  questo  frontespizio  sono  indicati  i  Quellen 
della  raccolta:  Bernoni,  iJalmedico,  Garlato. 
I  canti  tradotti  sono  77  n.  n. 
I^a  pubblicazione  non  ebl)e  seguito. 

1154.  Canti  del  popolo  Veneziano.  [Nel  verso: 
Venezia,  Stab.  Tip.  Lit.  Ferrari,  Kirchmayr  e 
Scozzi]  \1887].  In-4",  jjp.  8. 

È  il  primo  foglio  di  una  raccolta,  che  rimase,  come 
la  precedente,  interrotta.  11  titolo  ò  nella  segnatura, 
dove  il   nome   del   raccoglitore   è   questo  :  Brehmer- 

DOENBKRG. 

I  canti  son  14,  tutti  relativi  a  Venezia.  S.  Marco, 
S.  Maria  della  Salute,  Rialto.  Ad  ogni  pagina  è  una 
vignetta  rappresentante  varie  fogge  del  Leone  di  S. 
Marco  nelle  pp.  1,  3,  6,  7,  8;  la  piazza  S.  Marco,  nella 
p.  4;  S.  Maria  della  Salute,  nella  5,  secondo  i  canti 
che  li  celebrano. 

Di  sitfatti  canti ,  5  portano  il  nome  dal  i-accogli- 
tore  Brehiner-Dornberg,  5  del  Dalmedico,  4  del  Ber- 
noni. 

Nel  frontespizio  ,  che  direi  meglio  secondo  anti- 
porto ,  è  un  canto-epigrafe  su  S.  Marco,  raccolto  dal 
Dalmedico;  nella  p.  3  un'epigrafe-proverbio  presa  dal 
Pasqualigo. 

Queste  indicazioni  credo  utili  trattandosi  di  rac- 
colte stampate  a  pochi  esemplari  e  rimaste  ignote  fin 
qui. 

BRESCIANI  (R.). 

Vedi  Tissi. 
Bronzino. 

Soprannome  di  Allori  (Angelo).   Vedi  Ferrari. 


BRUZZANO  (Luigi). 

"153.  Il  Dialetto  albanese  di  Vena.  Catan- 
zaro, 1881.  In-8",  j)p.  8.  * 

1156.  Canti  popolari  di  Monteleone.  A  pp.  80- 
84  della  Strenna  dell'Avvenire  Vibonese  1887. 
Palmi,  Tip.  G.  Lopresti,  1887.  In-8',  pp.  167. 

I  canti  son  16. 

1157.  Canti  popolari.  Ne  L'Avvenire  Vibone- 
se. An.  VII,  n.  1.  Monteleone,  1"  Gennaio  1888. 
Strenna  1888.  In-8"  gr.,  pp.  8. 

Son  29  canti,  raccolti  in  Calabria,  saggio  di  una 
raccoltina  di  300. 

1158.  Una  canzone  albanese  di  Vena.  Neil' Ar- 
chivio, v.  VII,  pp.  160-162.  Palermo,  1888. 

Testo  e  versione  italiana. 

1159.  La  Ngioca  (GctXa)  degli  Albanesi  di 
Vena.  Ne  La  Calabria,  an.  II  (— /),  n.  ó,p.  40. 
Monteleone,  15  Gennaio  1889;  n.  7,  pp.  54-55, 
15  Marzo;— an.  II,  n.  5,  pp.  38-39,  15  Gennaio 
1890. 

Quattro  varianti  del  medesimo  canto,  testo  e  ver- 
sione. Altra  variante  venne  inserita  nell' Are^ìi'io  d. 
traci,  pop.,  V.  VII,  p.  161. 

1160.  Canzone  Albanese  di  Pallagorio.  lei, 
n.  9,  p.  08.  15  Maggio  1890. 

Testo  e  versione  letterale  italiana. 

1161.  Una  canzone  albanese  di  Zangarona. 
lei,  an.  II,  n.  1,  j).  4.  15  Settembre. 

Testo  e  versione  letterale  italiana. 

1162.  Canti  popolari  di  Pizzoni.  Ivi,  n.  5,  pp. 
35-38.  15  Gennaio  1890;  n.  6,  p.  48.  15  Feb- 
braio. 

Dialetto  calabrese. 

1163.  La  Ballata  di  Garentina.  Canzone  alba- 
nese di  Vena.  Ivi,  an.  II ,  n.  7,  pp.55-56.  15 
Marzo  1890. 

Variante  d'un  canto  del  Saggio  del  Camarda:  testo 
e  versione  italiana. 

1164.  Canzone  albanese  di  Vena.  Ivi,  n.  9, 
p.  71.  15  Maggio. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci ,  versione  let- 
terale. 

1165.  Canzone  albanese  di  Barile.  lei,  n.  10, 
j).  77.  15  Giugno. 

Come  sopra. 

1166.  Canti  popolari  di  Filandari.  lei,  n.  12, 
p.  96.  15  Agosto. 

Dialetto  calabrese. 

1167.  Canzone  albanese  di  Vena,  Ivi,  an.  Ili, 
n.  1,  p.  5.  15  Settembre. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci,  versione  lette- 
rale italiana. 

1168.  Canzone  albanese  di  Vena.  lei,  n.  3, 
p.  24.  15  Novembre. 

Come  sopra. 


CANTI  E  MELODIE. 


83 


1169.  Canzone  albanese  di  Vena.  Ivi,  n.  4, 
p.  31.  15  Dicembre. 

Come  sopra. 

1170.  Poesia  albanese  di  Falconara. /r?^an.  IV, 
n.  3,  pp.  1819.  15  Novembre  1891. 

Come  sopra. 

Vedi  pure  Capialbi  (Ettore);  Lucifero  (Alfonso); 
Meyer  (Gustav). 

BUFFA  (Domenico). 

1171.  Il  Cantastorie.  Genova,  Bini  1842.  * 

Imitazione  di  poesie  popolari. 

Mi  indica  questo  libretto  il  Conte  Nigra. 

BUONAZIA  (G). 

1172.  La  poesia  popolare.  Nel  FanfuUa  della 
Domenica.  An.  VII,  n.  12.  Eoma,  22  Marzo  1885. 

Ricordi  del  1848. 

BTJSK  (Rachel  Harkiette). 

1173.  The  Ballad  of  the  Madonna  of  the 
Gipsey.  In  Once  a  Week.  London,  23  Decem- 
ber  1865.  * 

Lo  scritto  fa  parte  del  «  Christmas  in  Italy  and 
Spain  »  inserito  nel  succennato  periodico. 

In  questo  come  in  qualunque  altro  suo  lavoro 
l'Autrice  si  firma  sempre  «  Miss  R.  IL  Bosk.  » 

1 174.  The  Street-Music  of  Rome.  In  Monthly 
Racket.  London,  December  1868.  Mozley  a.  Sons 
Derby.  * 

Vi  va  unito  il  canto  dei  Pifferari.  Il  nome  del- 
l'Autrice è  alla  fine. 

1175.  The  Folk-Songs  of  Italy.  Specimens, 
with  translations  and  notes ,  from  each  pro- 
vince: and  prefatory  treatise  by  Miss  R.  H. 
BuSK,  author  of  «  The  folklore  of  Rome,  »  «  Pa- 
traìias,  »  «  Sagas  from  the  far  east,  »  etc.  The 
specimens  of  the  canzuni  and  ciuri  cf  Sicily 
bave  been  selected  expressly  for  this  work  by 
Dr.  Giuseppe  Pitrè  of  Palermo.  London,  Swan 
Sonnenschein ,  Lowrey  and  Co. ,  Paternoster 
Square,  1887.  In-W,pp.  ¥111-290.  Price  7  Sh. 

Nel  verso  sono  due  citazioni:  una  di  G.  Pitrè,  una 
di  .1.  Giare.  Segue  una  pag.  di  Corrigenda,  attaccata 
sull'indice  in  principio. 

L'opera  è  divi^  ne'  seguenti  capitoli: 

Contents:  Preface.— SicUy.-  Tuscany. — Venice. — 
Istria.  -Piedmontand  Lonil)ardy.-  Friuli.— Sardinia.— 
Corsica. — Liguria. — Vicentino.-* Le  Romagne  e  le  Mar- 
che.—Piceno. -Umbria.— Rome  and  Neighbourbood.  - 
Southern  Italy. — Modem.— List  of  Authors.  — Additio- 
nal  Notes. — Music. — Index. 

La  musica  contiene:  1.  Dispetto  toscano;  2.  Stor- 
nello toscano;  3.  Stornello  roìnarinolo;  4.  Stornello 
'inarchei/giano;  5-6.    Due  delle  «  Villanesche  alla  Na- 

ftolitanà  »  stampate  a  Venezia  nel  1558:  7-9.  Tre  Vil- 
ote  padovane  d  una  collezione  dell 'a.  1564;  lO-U.  Pied- 
montese  Songs;  12.  Modem  roman;  13.  Modem  Nea- 
politan . 

CADICANO. 

1176.  La  Leggenda  di  Garentina.  iVe  L'Ado- 
lescenza, II,  65.  Corigliano  Calabro,  1884.  * 


CAIVANO  (Nicola). 

1177.  Canti  pojiolari  di  Picerno.  Nella  Lu- 
cania Letteraria,  an.  I,  n.  17.  Potenza,  7  Giu- 
gno 1885. 

Sono  14  canti. 

1178.  Canti  popolari  di  Picerno.  Ivi,  n.  18, 

14  Giugno  1885. 

Altri  13.  L'A.  si  firma  Nicola  Caivano  fit  Vin- 
cenzo. 

1179.  Calendario  romano  pel  mese  di  Dicem- 
bre. Nella  Gazzetta  Piemontese ,  an.  XXIV, 
n.  339.  Torino,  7-8  Dicembre  1889. 

Riprodotto 

1180.  —  Neil'  Archivio,  v.  IX,  pp.  276-277. 
Palermo,  1890. 

È  una  cantilena  romano-toscana. 

CALÌ  (Michele). 

1181.  La  Raccolta  del  Vigo  (1*  e  2*  edizio- 
ne). I  Canti  popolari.  Attinenze  antropologiche 
per  Michele  Cali.  Firenze  ,  Tipografia  della 
Gazzetta  d'Italia,  1875.  In-lff',  pp.  60. 

Estratto  dalla  Gazzetta  d' Italia  di  Firenze ,  No- 
vembre 1875. 

CAMARDA  (Demetrio^ 

1182.  Appendice  al  Saggio  di  Grammatolo- 
gia  comparata  sulla  lingua  albanese  per  Deme- 
trio Camarda.  Prato  Tip.  F.  Alberghetti  e 
C.  1866.  In-S",  pp.  LVIII-II-268.  L.  6. 

Così  nella  copertina  e  nel  frontespizio,  che  segue 
a  LVIII  pagine  di  «  Discorso  preliminare.  » 

11  volume  contiene:  «  Qualche  prosa  e  versi  alba- 
nesi tradotti  e  annotati  »,  ed  eccone  il  sommario: 

IV»  Novella  albanese  de'  Griechische  t(.  albane- 
sischc  Miirrhen  di  IIahn.  -  (49)  Canzoni  toske  scelte 
da  quelle  della  Raccolta  di  Hahn.— Alcuni  proverbi.  — 
Alcuni  Indovinelli  toski.  -Altri  Indovinelli  Gheghi. — 
26  Canti  pop.  dall'isola  di  Poro,  di  Idra,  di  Spezia 
pp.  (20-90).  — Alcune  poesie  tradizionali  albanesi  inedite 
Italo-albanesi;  Costantino  il  piccolo.  —  Lo  spettro  del 
Guerriero.  -  Variante  della  Garentina. -La  Ballata  di 
Angelina. — 11  matrimonio  del  vecchio.  —  Carme  nuzia- 
le. —  11  bambino  deserto. —  Rina  sorella  di  Rodovone 
iQO-I&ì. — Canti  popolari  delle  Colonie  greco-albanesi 
di  Sicilia:  un  diverbio  fra  marito  e  moglie  coll'inter- 
vento  d'un  vicino.—  Per  una  cattiva  annata  di  Rac- 
colto (126-137).  -  .\lcune  sacre  canzoni  delle  colonie 
di  Sicilia  (168-189). 

Dei  testi  albanesi  son  sempre  date  le  versioni.  A 
pp.  195-197  è  una  poesia  dell'analfabeta  di  Piana  Carlo 
Dolce. 

Vedi  pure  Dora  d'IsTRiA. 

CAMIN  (Pietro  . 

1183.  XI  Gennaio  mdcccxc.  Celebrandosi  in 
Trento  le  nozze  della  Sig.*  Angelina  Alberti 
col  Sig.  Vittorio  Irzel.  -Palermo ,  coi  tipi  del 
Giornale  di  Sicilia  mdcccxc.  In-16",  pp.  16. 

Il  titolo  del  frontespizio  è  il  medesimo  di  quello 
della  copertina  in  pergamena.  I.,a  carta  è  rosella.  In 
una  copia  da  me  ricevuta  dall'Autore  sono  corretti  a 
mano:  V XI  in  XIV;  V Irzel  in  Zippel. 

Contiene,  oltre  a  5  canzoni  siciliane  letterarie,  5 
Canzuni  poi),  raccolti  in  Tt  apani,  tutte  e  cinque  edite 
(pp.  9-11),  con  note. 

Il  nome  del  Camin  è  nella  dedicatoria. 


PARTE  n. 


CANALE  (Achille). 

1184.  Canti  popolari  calabresi  scelti  e  recati 
in  versi  italiani  per  Achille  Canale.  Eeggio, 
Presso  Domenico  Siclari  Editore,  1859.  In-16°, 
pp.  HO  [n.  n.].  Pr.  gr.  30. 

Cinquanta  canti  reggini,  con  la  versione  a  fronte: 
un  canto  per  pagina.  Una  terza  parte  di  essi,  senza 
versione ,  corrispondono  pienamente  a  quelli  di  San- 
fratello  (Calabria  Ultra  Prima)  della  Raccolta  Casetti 
e  Imbriani.  Vennero  ripubblicati  con  qualche  nota  di 
meno  e  con  qualche  altra  di  più,  per  cura  dell'editore, 
nel  volume: 

—  Mario  Makdalari.  Canti  del  popolo  reg- 
gino ecc.  Parte  I",  pp.  1-52. 

Vedi  Lizio-Bruno  Bei  Canti  pop.  calàbr.  e  Man- 
DALARi,   Canti  del  pop.  reggino. 

CANINI  (Marco  Antonio). 

1185.  Il  Libro  dell'Amore.  Poesie  italiane  rac- 
colte e  straniere  raccolte  e  tradotte  da  Marco 
Antonio  Canini.  Volume  I.  Venezia,  Libre- 
ria Colombo  Coen  e  figlio ,  Giovanni  Debon, 
successore  1885.  [Nel  verso:  Venezia  1885.  Stab. 
Emporio].  In-16°  gr.,  pp.  LII-  715.  Prezzo  L.  7, 50. 

—  Il  Libro  dell'Amore  ecc.  [Voi.  //].  Canti 
a  foggia  orientale.  —  Il  bacio.  —  Voluttà.  — 
Il  matrimonio.  Venezia,  Libreria  di  Giovanni 
Debon  successore  a  Colombo  Coen  e  figlio  [Tip. 
dell'Ancora,  S."  Maria  Formosa,  Calle  Pinelli, 
Num.  6257]  1881.  In-S",  pp.  XL-287.  Prezzo 
Lire  3.  {Nella  4«  p.  della  copertina:  Volume  II]. 

—  Il  Libro  dell'Amore  ecc.  [Voi.  III].Ye- 
nezia ,  Tipografia  dell'  Ancora  I.  Merlo  Edi- 
tore 1888;  pp.  XXXV-351.  L.  4,  50.  [Sul  dor- 
so: III]. 

—  Il  Libro  dell'  Amore  ecc.  Sdegno ,  Infe- 
deltà, Riconciliazione. — Amore  in  tarda  età.  — 
Nuovo  amore.  Ivi,  1889,  pp.  XXXVI.  L.  4,  50. 
[Sul  dorso:  IV]. 

—  Il  Libro  dell'Amore  ecc.  Morte  dell'amante, 
del  coniuge.  —  Ricordi.  Ivi,  1890.  Pp.  XXIII- 
295.  L.  4,  50.  [Sul  dorso:  V]. 

Alla  fine  dei  tre  ultimi  volumi  si  legge:  «  Questo 
volume  fu  stampato  sopra  carta  fabbricata  dalle  pre- 
miate fabbriche  di  Bernardino  Rodari  e  C.',  Lugo  di 
Vicenza.  » 

Nell'opera  tutta  sono  canti  popolari  editi  ed  ine- 
diti, italiani  e  stranieri  in  buon  dato.  Nel  l  si  ri- 
scontrano 55  toscani,  4  ladini,  17  spagnuoli,  14  cata- 
lani, 4  baschi,  14  portoghesi,  8  rumeni,  2  inglesi,  13 
tedeschi  antichi,  14  tra  bulgari  ed  albanesi,  14  zinga- 
reschi ecc. 

Nel  II  è  un  solo  canto  italiano  (p.  152) ,  e  poi  16  ■ 
guasconi,  5  brettoni,  ecc.  2  inglesi,  (3  tedeschi  e  fiam- 
minghi, il  albanesi ,  21  greci ,  8  finnici ,  15  russi,  26 
serbi  ecc. 

Nel  III,  38  toscani  (pp.  5-10),  2  albanesi,  2  baschi, 
1  catalano,  25  spagnuoli,  4  inglesi  e  scozzesi. 

Nel  IV,  25  toscani  (pp.  9-12),  9  portoghesi,  2  ru- 
meni, 8  greci  moderni,  4  tedeschi. 

Nel  V,  2  toscani  (pp.  12  e  133)  oltre  moltissimi 
altri  d'altre  lingue.  Una  lista  dei  quali,  per  tutti  e 
cinque  i  volumi,  è  a  pp.  282-283  del  volume. 


Di  quest'opera  si  fecero  due  tirature:  una  tutta  in 
inchiostro  nero,  l'altra  in  nero  con  cornice  rossa  per 
ogni  pagina  ;  frontespizio  in  colore  rosso  per  il  solo 
rigo:  Libro  delV amore  (vo\.  li,  ed  anche  per  l'altro: 
Marco  Ant.  Canini  (vv.  Ili,  IV,  V). 

Dopo  il  frontespizio  di  ciascun  volume  è  una  p. 
bianca  con  cornice  rosso-nera  nel  v.  I;  nel  IV  e  nel  V 
cornice  differente  da  quella  del  v.  I;  rosso-celeste  nel 
III,  dove  la  coraice  è  anche  diversa  dalle  altre.  A 
capo  della  cornice  si  legge  stampato:  Dedica,  per  l'of- 
ferta che  altri  volesse  fare  del  libro  a  qualche  persona. 

11  seguente  numero  non  è  del  Canini. 

1186.  Canti  popolari.  Ne  La  Lucania  Lette- 
raria. An.  I,  nn.  2  e  3.  Potenza  1885.  * 

Si  accenna  a'  prodotti  poetici  del  popolo. 

CANNIZZAKO  (Tommaso). 

1187.  Canti  popolari  di  Messina. /«^  Acta  Com- 
parationis  Litterarvm  Vniversarvm.  Editor  & 
Ordinator  D.'  Hugo  Meltzl  de  Lomnitz.  V,  VIII, 
X,  XI,  XII  annale  opvs.  colonn.  2512,  2818, 
2989,  3136.  Clavdiopoli.  Svmptibvs  Editoris 
Fontivm  Comparationis  Litterarvm  Vniversa- 
rvm. In  'officina  Typographica  J.  Stein  mdccc- 
LXXXI,  mdccclxxxiv,  mdccclxxxv,  mdccc- 

LXXX  VI,  MDCCCLXXXVII,  MDCCCLXXX  Vili.  In-8^. 

Contiene  VI  canznni  inedite  della  provincia  di 
Messina  :  testo  dialettale  e  versione  poetica  tedesca 
del  Cannizzaro ,  il  cui  nome  è  notato  quando  sì  e 
quando  no. 

1188.  Fiori  d'Oltralpe.  Saggio  di  traduzioni 
poetiche  per  l'Autore  dei  versi  :  In  Solitudiìie. 
Messina ,  Tipografia  via  Rovere,  n.  58.  1882. 
In-16°,  pp.  351,  e  1  di  errata-corrige. 

Nella  copertina:  «  Edizione  di  250  esemplari.  Fiori 
d'Oltralpe.  Proprietà  letteraria.  » 

Contiene  una  versione  italiana  de  La  Baronessa 
di  Carini,  p.  13;  e  una  Variante  siciliana  d'una  bal- 
lata spagnuola,  variante  della  quale  è  anche  una  tra- 
duzione spagnuola  di  Blas  Leoncio  de  Penar  (pp.  341- 
344)  già  pubblicata  neìV Osszehasonlitó  IrodalomtOrte- 
nelmi  Lapoh  di  Koloszvàr  (che  è  il  citato  Acta  Com- 
parationis di  Clavdiopoli  in  Ungheria),  n.  X,  31  Mag- 
gio 1877. 

Vi  si  leggono  pure  delle  versioni  italiane  di  canti 
pop.  castigliani,  spagnuoli  moderni ,  magiari,  male- 
si, ecc. 

11  nome  dell'A.  è  significato  solo  antonomastica- 
mente.  In  Solitudine  è  una  raccolta  di  poesie  del  C. 
in  due  volumi. 

1189.  Sulla  Canzone  della  Violina,  Nota.  Nel 
Giornale  di  Filologia  romanza.  Voi.  IV,  n.  9, 
pp.  184-186.  Roma,  Giugno  1883.  In-8r  gr. 

Versione  messinese.  Il  nome  dell'A.  è  notato. 

1190.  Les  Trombes  marines  dans  la  mer  de 
Sicile.  In  Mélusine,  Revue  de  Mythologie,  Lit- 
térature  populaire.  Traditi  ons  et  Usages,  dirigée 
par  H.  Gaidoz  et  E.  Rolland.  T.  II,  n.  9,  coli 
204-205.  Paris,  5  Decembre  1884.  Chartres,  Im- 
primerle Garnicr. 

È  uno  de'  soliti  scongiuri  per  tagliare  la  tromba 
marina,  seguito  da  due  varianti  nel  dialetto  di  Mes- 
sina. Segue  la  versione  letterale  francese. 

Nella  colonna  precedente,  n.  203,  vi  ò  La  Prière 
des  neuf  Vagues  en  Sicile  raccolta  e  tradotta  dallo 
stesso  Cannizzaro. 


CANTI  E  MELODIE. 


85 


1191.  Frammenti  di  Canti  popolari  politici 
raccolti  in  Messina.  2Ve/rArchivio,  v.  VII,  pp. 
137-141.  Palermo,  1888. 

Sono  XVIII.  In  una  tiratura  a  parte  di  25  esem- 
plari la  p.  seguente  alla  141  è  bianca. 

1192.  Chansons  populaires  de  Sicile.  Xe  La 
Tradition,  5"  année,  n.  VI,  pp.  180-182.  Paris, 
Juin  1891. 

I.  Cuntrastu  di  lu  marita  cu  la  mugghieri.  — 
ir.  (Due  canzoni  raccolte  probabilmente  in  Messina). 
Seguono  due  canzoni  nel  dialetto  di  Sanfratollo. 

—  e  MONACI  (Ernesto). 

1193.  Novelletta  antica  in  ottave  siciliane  da 
un  ms.  di  A.  Colucci.  Canti  nuziali  della  pro- 
vincia di  Messina.  In  Roma.  Nella  Stamperia 
del  Senato  '  Forzani  e  C.)  M.  DCCC.  Lxxxvni. 
111-32°, pp.  20.  [Nella  copertina:  Nozae  Salomone 
Maiino-Deodato.  Dicembre  M.  DCCC.  Lxxxviii]. 

«  Edizione  di  cento  esemplari.  »  La  pubblicazione 
è  fatta  da  Tommaso  Canmzzaeo,  da  suo  figlio  Fran- 
cesco e  da  Ernesto  Monaci.  La  novelletta  è  alle 
pp.  5-9  in  XIII  ottave,  opera  probabilmente  del  XVI; 
1  Canti  nuziali  inediti  alle  pp.  11-20,  son  20,  con  6 
varianti. 

Vedi  anche  Lizio-Bruno. 

Qui  finiscono  le  pubblicazioni  del  Cannizzaro. 

1194.  Canti  de'  Campagnuoli  toscani,  coU'ag- 
giunta  del  poemetto  «  L'amore  alla  prova  »  tra- 
dotto dall'inglese  da  Prior.  Livorno,  Zecchini, 

1850.  * 

Comprende  60  rispetti. 

1195.  Canti  e  Suoni  a  Palermo.  Ae  L'Illu- 
strazione popolare ,  giornale  per  le  famiglie. 
Voi.  XXVIII,  n.  49,  pp.  778-779.  Milano,  6 
Dicembre  1891.  Stab.  tipogr.-letter.-artist.  dei 
Fratelli  Treves,  editori. 

1196.  Canti  popolari.  Nella  Nuova  Enciclo- 
pedia italiana,  ovvero  Dizionario  generale  di 
Scienze,  Lettere,  Industrie,  ecc.  Sesta  Edizione 
ecc.  pel  professore  Gerolamo  Boccardo.  Volu- 
me IV,  pp.  980-983.  Torino,  Unione  tipogra- 
fìco-editrice  italiana  torinese,  via  Carlo  Alberto. 
1877.  In-4\  pp.  TV  [n.  n.]-1280. 

Fa  una  rapida  rassegna  della  poesia  popolare  dei 
vari  popoli,  ma  specialmente  dell'italiano^  accennando 
in  particolar  modo  al  napolitano. 

1197.  Canti  popolari.  A^eZZ' Aurora,  ricordo  di 
primavera,  pp.  153-158.  Rovigno,  Antonio  Coa- 
na,  18G2.  * 

Dodici  canti  rovignesi. 

1198.  Canti  popolari  della  Marittima  e  Cam- 
pagna. Nel  G.  B.  Basile,  an.  IV,  u.  8,  pp.  62- 
63.  Napoli,  15  Luglio  188G.         ^ 

Son  6  canti. 

1199.  Canti  popolari  di  Policastro.  Nella  Gaz- 


zetta di  Salerno,  an.  V,  n.  86,  p.  364.  Salerno 
1873.  * 

Non  son  sicuro  della  esattezza  del  titolo  della 
raccoltina,  citata  dal  Molikaro,  Un  Cantopop.  napol., 
p.  34. 

1200.  Canti  popolari  napolitani.  Bastia,  Fa- 
biani 1857.  * 

Indicazione  del  Nigra. 

1201.  Canti  popolari  veronesi.  Ne  Le  Cento 
Città  d'Italia  ecc.  An.  XXIII,  Suppl.  al  n.  7832; 
p.  7.  Milano,  25  Gennaio  1888. 

Presi  dalla  raccolta  del  Righi. 

1202.  Canti  raccolti  nel  bolognese.  NeltSi  Pa- 
rola, voi.  II,  numeri  79-80,  p.  314.  Bologna, 
Aprile-  1844. 

Son  7. 

1203.  Canti  raccolti  nel  valdarnese  da  gentil 
dama.  Ivi,  p.  319. 

Sono  11  stornelli  e  un  rispetto. 

1204.  Canto  popolare  in  dialetto  Friulano. 
Nelle  Pagine  Friulane,  an.  IV,  n.  9,  p.  152. 
Udine,  8  Novembre  1891. 

«  Cantavasi  in  Osoppo  durante  l'assedio»  del  1849. 

CANTtr  (Cesare). 

1205.  Della  Canzone  e  della  Poesia  popolare. 
A  pp.  314-513  Della  Letteratura.  Discorsi  ed 
Esempi  in  appoggio  alla  Storia  Universale  di 
Cesare  Cantù.  Voi.  I.  Torino  presso  gli  Edi- 
tori Giuseppe  Pomba  e  C.  [Nel  verso:  Stampe- 
ria Soc.  degli  Artisti  Tipografi]  1841; /)p.  LXIII- 
496.  Voi.  II,  pp.  518.  In-8°. 

Nell'antiporto:  «Enciclopedia  storica.  Letteratura. 
Volume  I  »  e  «  Voi.  IL  » 

In  questo  v.  Il,  n.  XXXVIII,  sotto  il  titolo  sud- 
detto, si  discorre  dei  Canti  antichi,  tedeschi,  olandesi, 
svizzeri,  danesi,  svedesi,  finlandesi,  inglesi,  scozzesi, 
spagnuoli  e  baschi,  francesi,  italiani  (410-444),  slavi, 
boemi,  polacchi  e  lituani,  greci.  I  Canti  italiani  sono 
tanto  i  popolareschi  scritti,  quanto  i  popolari  orali. 

1206.  Terza  edizione.  Ivi,  presso  G.  Pomba 
e  C.  [Nel  verso:  Stamperia  sociale]  1846.  In-16", 
pp.  743. 

\jo  scritto  e  la  raccolta  Della  Canzone  ecc.  esce 
sotto  il  n.  XXXVII  ed  occupa  le  pp.  444-742. 

Vi  si  aggiungono  i  canti  norvegi,  ungheresi,  va- 
lacchi.  La  parte  italiana  è  alle  pp.  596-642  con  docu- 
menti più  ricchi  e  più  genuinamente  popolari. 

Le  varie  edizioni  del  testo  italiano  e  delle  versioni 
straniere  di  quest'  opera  sono  notate  da  A.  Manno, 
L'opera  cùiqtianlenaria  della  R.  Deputazione  di  Sto- 
ria patria  di  Torino,  pp.  207-208,  n.  41  (Torino,  Bocca 
MDCCCLXXX1V>. 

li'ultima  è  la  seguente,  la  quale  ha  mutato  titolo: 

1207.  Della  Letteratura  delle  nazioni.  Saggi 
raccolti  da  Cesare  Cantù  in  relazione  alla 
Storia  Universale  [Parte  Prima].  Torino,  Unio- 
ne Tipografico-editrice,  33,  Via  Carlo  Alberto, 
3.3,  1889.  Pp.  XXXIX-550.  Prezzo  L.  9.— P<irte 
Seconda,  1891;  ^j^j.  IV  [n.  n.]-696.  Prezzo  L.  11. 
In-8°. 


PARTE  II. 


Nella  copertina:  «  Storia  Universale  di  Cesare 
C'ANTr.  Decima  edizione  interamente  riveduta  dall'Au- 
tore e  portata  agli  ultimi  eventi.  Letteratura  delle  Na- 
zioni. Parte  prima.  Unione  Tip.-editr.-  torinese  1890.  » 
Cosi  per  la  «  Parte  seconda.  »  1801. 

La  Poesia  popolare  ;  Concetti  generali  (pp.  346- 
368'. — Canti  pop.  storici  antichi  (381). — Canti  pop.  sto- 
rici italiani  (404).— Canti  devoti  e  laudi  (414). — Canti 
di  varii  paesi  d'Italia  (415-440).  —  Fiabe,  Novelline, 
Tradizioni  (441-481). -Proverl)j  (482-489).  Canti  pop. 
francesi  (490-497).— Canti  bretoni  (501)  Canti  tede- 
schi (ril7). — Canti  svizzeri  (525).  Canti  olandesi  (531). 
—Canti  danesi  (542). —  Canti  svedesi  (546). -Canti  nor- 
vegi  (548).  Canti  (ìnlandesi  (557). — Canti  inglesi  (569). 
Canti  scozzesi  (572).  —  Canti  spagnuoli  (594).  —  Canti 
baschi  (596).— Canti  slavi  (597-621)'.  -  Canti  boemi  (630). 
—  Canti  polacchi,  lituani,  russi  (638).— Canti  valacchi, 
moldavi,  rumeni  (641). — Canti  ungheresi  (642).— Canti 
greci  (667i.  Canti  albanesi  (674).  -  Poesie  di  civiltà 
diversa  (680).— Chiusa  (683).— Aggiunta  alle  Laudi.  - 
Aggiunta  ai  canti  friulani    684). 

La  parte  italiana,  come  si  vede,  vi  è  rappresen- 
tata quasi  altrettanto  che  quella  delle  altre  nazioni 
messe  insieme,  e  la  materia  è  tratta  per  lo  più  dalla 
Biblioteca  del  Pitrè. 

La  materia  aggiunta  riguarda  perciò  la  poesia  ita- 
liana e  dei  dialetti  d'Italia,  e,  con  una  certa  confusione, 
le  fiabe  e  leggende. 

Vò  poco  ordine,  ed  inesattezza  costante  di  nomi  . 
e  di  citazioni. 

1208.  A  proposito  dell'ultimo  lavoro  del  prof. 
Giovanni  De  Castro  :  «  La  storia  nella  poesia 
popolare  milanese  (tempi  vecchi)  —  Milano  e  la 
Kepubblica  Cisalpina  —  Milano  durante  la  do- 
minazione napoleonica,  giusta  le  poesie,  le  ca- 
ricature ed  altre  testimonianze.  »  Ne  La  Perse- 
veranza. Milano,  14  Luglio  1880. 

1209.  Canzoni  siciliane  in  chiave  e  voci  di- 
verse con  accompagnamento  di  pianoforte  di 
diversi  autori.  Palermo,  Salafia.  In-é"  gr.,  [Fran- 
chi] 20  [1867]  pp.   73  n.  n. 

Ecco  il  sommario  minuto  di  questa  collezione,  che 
ha  numerazioni  e  prezzi  a  parte,  quasi  per  ogni  can- 
zone: 

1.  Canzonetta  siciliana:  Il  fioraio  «■  "Rosa,  di  pri- 
mavera»—  2.  V Amore  :  «yitra  la  vampa  e  ntra  lu 
focu  »  —  3.  Lo  spasimante  | manca  nel  testo;  è  indicata 
nell'indice  della  copertina  «  del  frontespizio]— 4.  Rosa 
amata:  «  Rosa  ca  di  li  ciuri  »  —  5.  //  disinganno:  «  Cari 
amici  attinzioni  » — 6.  Il  sogno:  «  Senti  senti  Nici  mia» 
di  G.  Sacco  -7.  Lo  sdegno:  «  Quannu  tu  senza  mutivu  », 
dello  stesso. — 8.  Il  pentimento  :  «  Amici,  comu  fazzu  » 
dello  stesso. — 9.  Sii  silenzii,  sta  virdxra  di  B.  Geraci. 
— 10.  Vola  in.  aria  na  vucidda,  dello  stesso.  — 11.  Oh 
bedda  yici  di  A.  Kom.^no  [poesia  del  Meli].  -12.  Bid- 
dicnhia  ca  crina  nu  regiu  [sic]  di  G.  Sacco  [ciascuna 
di  queste  è  di  pp.  3].— ^13.  Iai  gigghiit:  «  La  benna  la- 
cera »  di  T.  Alcozèr,  poesia  di  G.  Meli,  di  pp.  6. — 
14.  Ntra  sVticchiuzzi ,  ntra  stn  risii,  dello  stesso.  - 
Canzone  n.  1  (sic),  senz'altro  ma  è  «  Spacca  l'alba  da 
lu  mari  »  di  Otiv>o.~ Spacca  l'alba  di  Marcellino  Ber- 
TOROTTi,  poesia  di  G.  Meli. — Nici  risolvi  prestn,  dello 
stesso.  —  Ctiruzzu  amabili,  delltj  stesso,  poesia  di  G. 
MeìL—Airìirtimata,  dello  stesso;  ma  nel  titolo  è  data 
a  G.  B.  C;.,  poesia  di  Q.  Meli. —  Ucchitizzi  niuri  di 
G.  Bonanno,  poesia  di  G.  Meli.  —  «Dimmi  dimmi. 
Apuzza  nica  »  di  Pacint,  poesia  di  G.  Meli. 

Tutte  queste  melodie  sono  popolarissime  in  Sici- 
lia, ma  presso  il  ceto  di  mezzo  e  nelle  città. 

Dall  «  Album  filarmonico  o  Scelta  Raccolta  di 
musica  vocale  con  accompagnamento  di  pianoforte  e 
per  Pian<jfurte  solo  composta  dal  Maestro  Marcellino 
Bertorotti.  Napoli.  Calcografìa  e  Tipografia  Trama- 
ter,  strada  di  S.  Sebastiano  n.  51.»(In  lol.  di  pp.  258), 
è  ristampata  la  canzone  del  Meli:  Spacca  Valba  (pp.  14- 
16)  e  qualche  altro  componimento. 


1210.  Canzoni  e  balli  popolari  romani.  Roma 

[1840].  * 

Questa  edizione  eseguita  litograficamente  nel  1840 
circa,  fu  ripresa,  meno  poche  aggiunte,  in 

1211.  Milano,  Stabilimento  di  F.  Lucca,  1840. 

Essa  è  «  considerata  solo  quale  una  collezione  di 
melodie  popolari  ridotte  ed  esposte  agli  amatori  di  mu- 
sica. »  Così  A.  Parisotti  ,  Le  Melodie  pop.  romane, 
pp.  60-6 L 

GAP  ALBO  (Raffaele'. 

1212.  Alcuni  Canti  popolari  di  Acri  raccolti 
ed  illustrati  da  Raffaele  Capalbo.  Neil' Avan- 
guardia,  an.  VII,  nn.  42,  43,  44,  45,  46.  Co- 
senza, Luglio  1882.  Tipografia  dell'Avanguar- 
dia. * 

Questi  canti  sono: 

Tup-tup.— 'A  Vecchiarella. — 'U  briganti  Galera.  - 
'A  Calavrisella. — 'A  Giuvanella. 

CAPASSO  (Bartolomeo). 

1213.  Sulla  poesia  popolare  in  Napoli.  Note 
storiche.  Neil'  Archivio  storico  per  le  province 
napoletane  pubblicato  a  cura  della  Società  di 
Storia  patria.  An.  Vili.  Fase.  II,  pp.  316-331. 
Napoli.  Presso  R.  Stab.  tipografico  del  cav.  Fran- 
cesco Giannini.  Via  Cisterna  dell'Olio,  4  a  7, 
1883.  In-»'. 

L'A.  riferisce, studiandole  stoiicamente,  molte  can- 
zonette popolari  di  argomento  politico  ordinariamente 
occasionali,  restate  vive  nella  tradizione  popolare,  dai 
tempi  antichi  fino  al  presente. 

CAPIALBI  (Ettore). 

1214.  Canto  greco.  Ne  La  Calabria,  an.  II, 
n.  5,  p.  35.  Monteleone,  15  Gennaio  1890. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci ,  versione  ita- 
liana. 

—  e  BRUZZANO  (Luigi). 

1215.  Canti  greci.  Ne  La  Calabria,  an.  II, 
n.  7,  pp.  51-52.   Monteleone ,    15  Marzo  1890. 

Sono  6,  testo  greco,  riduzione  in  caratteri  greci 
e  versione  italiana. 

CAPIALBI  (Vito). 

1216.  Opuscoli  varii,  t.  III.  * 

A  p.  319  sono  5  canti  funebri  che  le  reputatrici 
di  Pizzo  cantano  presso  il  cadavere.  Furono  riprodotti 
da  A.  Casetti  e  V.Imbriani  nei  Canti  jjop,  delle prov. 
mrrid.,  v.  I,  pp.  194-197. 

CAPONE  (Giulio). 

1217.  XL  Canti  popolari  inediti  di  Montella. 
Napoli,  R.  Stabilimento  tipografico  del  cav.  F. 
Giannini,  Via  Cisterna  dell'Olio,  4  a  7,  1881. 
In-gr.  »\  pp.  XII-29. 

«  Edizione  di  CII  esemplari  progressivamente  nu- 
merati, de'  quali  7  in  cartji  Inglese,  10  in  carta  Gran- 
fante  colorata.  85  in  carta  Imperiale  a  mano  »  (p.  IV). 
•L'esemplare  mio  è  col  n.  19,  ed  è  seguito  da  un  glos- 
sario ms.  autografo. 

Pubblicq^ione  per  nozze  di  Ermelinda  Capone  con 
Luigi  Ferraioli. 

I  XL  canti,  in  buona  parte  inediti,  son  seguiti 
(p.  23)  da  cinque  Storwlli  n.  n.  Temo  che  alcuni  di 
questi  canti  non  siano  fattura  letteraria. 


CAim  E  iCELODIÉ. 


8? 


CAPPELLETTI  (LICURGO). 

1218.  I  Canti  del  popolo  siciliano.  Lettera 
all'avv.  cav.  Felice  Tribolati.  Xe  La  Provincia 
di  Pisa,  giornale  politico.  Anno  VII,  n.  74.  10 
Settembre  1871,  pp.  3-4.  Tip.  Nistri. 

Spigola  dalle  raccolte  siciliane  conosciute  nel  1871 
c|ualcne  canto  e  vi  fa  sopra  qualche  osservazloncella. 

CAPPELLI  (Antonio). 

1219.  Ballate,  Rispetti  d'amore  e  poesie  va- 
rie, tratte  da  codici  musicali  dei  secoli  XIV, 
XV  e  XVI  per  cura  di  Antonio  Cappelli. 
Modena, Tipografìa  Cappelli,  1860. 7rt-S°,/)j9.  39* 

Son  32:  9  del  sec.  XIV,  15  del  sec.  XV  e  8  del 
sec.  XVI. 

Questa  raccoltina  fu  ristampata  con  emendazioni 
ed  aggiunte  del  medesimo  autore,  col  seguente  titolo: 

1220.  Poesie  musicali  dei  secoli  XIV,  XV  e 
XVI,  tratte  da  vari  codici  per  cura  di  Anto- 
nio Cappelli,  con  un  saggio  della  musica  dei 
tre  secoli.  Bologna,  Romagnoli  [Nel  verso:  Re- 
gia Tipografia]  18(58.  In-16",  pp.   76. 

Se  ne  tirarono  208  esempi.  ,  de'  quali  2  in  carta 
liona,  in-8',  e  6  in  diverse  carte  colorate. 

Le  poesie  sono  61. 

Zambrini  ,  Le  opere  volgari  a  stampa  dei  secoli 
XIJl  e  XJV;  pp.  48  e  822.  Bologna,  1S84. 

CAPUTI  (NlCCOLA). 
Vedi  in  Usi. 

CAPUTO  (M.  C). 

1221.  Musica  e  musicisti  1880.  Piedigrotta  e 
le  Canzoni  napolitane.  Xella  Rivista  Nuova  di 
Scienze  e  Lettere  ecc.  An.  II,  fase.  18,  pp.  566- 
574.  Napoli,  30  Settembre  1880.  * 

Indicazione  di  G.  Amalfi. 
CARACCIOLO  (Ll'IGI). 

1222.  Six  tuscan  folk  songs  for  Iavo  voices. 
Milan.  Ricordi  1884.  L.  2.* 

CARAVELLI  ^VITTORIO). 

1223.  Una  variante  calabrese  della  rappresen- 
tazione «  I  dodici  mesi.  »  Nel  Preludio,  an.  VII, 
n.  16,  pp.  180-181.   Ancona ,   30  Agosto  1883. 

Come  titolo  generale,  a  capo  di  questo,  si  legge: 
«  Tradizioni  drammatiche  popolari.  » 
Fu  ristampato 

1224.  JN'eW Archivio,  v.  II,  j)p.  563-568.  Paler- 
mo, 1883. 

E  di  nuovo  nelle  Chiacchiere,  n.  1227. 

122.5.  Vittorio  Caratelli.  Tradizioni  Dram- 
matiche popolari.  Napoli,  Tipografia  Carluccio, 
De  Biasio  e  C,  Largo  Costantinopoli,  n.  89. 
1884.  In-8°  piec,  pp.  16. 

Nel  verso:  «  Estratto  dal  Giambattista  Bacile,  an- 
no li,  num.  3  »  pp.  20-24.  Napoli,  15  Marzo  1884. 
Fu  ristampato  nel  seguente  volume: 

1226.  Vittorio  Caratelli.  Chiacchiere  cri- 
tiche. Firenze  Loescher  &  Seeber   via   Toma- 


buoni,  20  [Nel  perso  :   Tip.  Cooperativa]  1889. 
In-16%  pp.  XIL207.  Lire  tre. 

(Pp.  33-89)  Tradizioni  drammatiche  popolari.  — 
Una  variante  calabra  della  rappresentazione  «  I  do- 
dici mesi.  »  —  Contrasto  ,  atellana  o  commedia  del- 
l'arte ?  La  commedia  dell'arte  in  Italia. -(Pp.  103- 
128)  Presepi,  pastori,  muse. — (143-157)  Per  l'esistenza 
del  Padre  Fontanarosa. 

Questi  articoli  erano  stati  puijblicati  in  vari  pe- 
riodici. 

CARDUCCI  (Giosuè). 

1227.  Di  alcune  poesie  popolari  bolognesi 
del  secolo  XIII  inedite,  memoria  del  cav.  prof. 
Giosuè  Carducci.  Bologna,  Tip.  Fava,  1867. 
In-4°  gr.,  pp.  8.  L.  1,  50. 

1228.  Cantilene  e  Ballate  Strambotti  e  Ma- 
drigali nei  .secoli  XIII  e  XIV  a  cura  di  Gio- 
suè Carducci.  Pisa,  Tipografia  Nistri.  1871. 
In-S',  pp.   V  [n.  n.]-346. 

Forma  il  voi.  6  della  «  Collezione  di  antiche  scrit- 
ture italiane  inedite  o  rare.  » 

Nel  verso  d'una  prima  carta  bianca,  di  fronte  al- 
l'antiporto, si  legge  ;  «  (Edizione  di  250  Esemplari).  » 

Nell'Avvertenza  (p.  V)  l'Editore  scrive:  «Il  mio 
primo  intendimento  era  di  raccogliere  il  più  che  mi 
fosse  dato  di  quelle  poesie  dei  secoli  .\1I1,  XIV,  XV, 
le  quali  furono  o  popolari  o  più  largamente  sparse, 
mediante  la  musica  e  il  canto ,  nei  vari  ordini  della 
nazione;  ma  del  molto  che  feci  posso  dar  finora  poco. 
Ilo  notato  in  fronte  a  ciascuna  poesia  le  fonti  e  certe 
altre  particolarità.  » 

L  opera  è  divisa  nei  seguenti  undici  libri: 

Libro  I.  Canzoni  di  rimatori  del  sec.  XIII  o  ad 
essi  attribuite. — lì.  Canzoni  storiche  o  di  occasione  e 
di  tradizione  storica. — 111.  Canzoni  popolari  del  sec. 
XIII  e  XIV. — IV.  Ballate  e  madriali  di  varii  rimatori 
illustri  e  letterati  dal  1282  al  1350.— V.  Ballate  ano- 
nime del  .sec.  XIV.  —  VI.  Ballate  tratte  dalle  dieci 
giornate  del  Decamerone  ecc.  —  VII.  Canzonette  a 
ballo  di  ser  Giov.  Fiorentino.  —  VIII.  Ballate  e  ma- 
driali  di  Fr.  Sacchetti.  —  I\.  Ballate  e  madriali  di 
N.  Soldanieri.  —  X .  Madriali  e  Ballate  di  Alessio  di 
Guido  Donati  e  di  Bindo  d'Alesso. — XI.  Ballate  e  ma- 
driali di  varii. — Appendice. 

Si  comprende  lacilmente  la  particolare  importanza 
delle  poesie  popolari  del  lib.,111 ,  le  quali  sono  com- 
prese nei  nn.  XVIII-XLIX,  senza  dire  dei  nn.  IX-XV 
del  lib.  IL  le  quali  sono  storiche,  o  pressoché  storiche. 

L'Appendice  è  del  D'Ancona  e  risulta  di  «  Alcune 
noterelle  messe  ins.eine  dopo  la  stampa,  contenenti  o 
aggiunte  o  rati'ronti,  specialmente  di  canzoni  popolari.» 

Su  questo  libro  scrisse  delle  osservazioni,  molto 
dopo  la  pubblicazione,  il  Wiese  nel  GiOi  itale  storico 
della  Letter.  italiana,  an.  1,  voi.  II,  pp.  115-128.  To- 
rino 1883. 

1229.  Strambotti  e  Rispetti  dei  secoli  XIV, 
XV  e  XVI.  [Nel  verso  della  7«  carta:  Modena. 
Tipi  Zanichelli  e  Soci  mdccclxxvii].  7«-S", 
pp.  27. 

Il  titolo  è  a  p.  11  n.  n.  in  un  antiporto  speciale. 
Sulla  1"  p.  della  copertina:  «  Nozze  Teza-Perlasca.  » 

Sull'ultima:  «  In  Bologna  presso  Nicola  Zanichelli, 
successore  alle  Marsigli  e  Rocchi.   MDCCCLXXVII. 

Dopo  la  1*  carta ,  dedica  agli  sposi  Emilio  Teza 
ed  Annunziata  Perlasca.  Alle  pp.  5-9  lettera  del  Car- 
ducci (il  nome  del  quale  è  qui  solamente)  al  Teza. 

Contiene  XX  strambotti  popolareschi  «  scelti  da 
codici  e  da  stampe  vecchie  »  come  dal  I^iiurenz.,  plut. 
LXXXX  .sup.  n.  LvXXLX;  dal  Magliabech.,  ci.  II, 
n.  75;  ci.  VII,  n.  721;  ci.  VII,  nn.  735  e  1008  e  da 
una  stampa  senza  nota  di  tempo,  di  luogo  e  di  tipo- 
grafo. 

Questi  strambotti  erano  stati  pubblicati  dal  Fé- 


PARTE  n. 


DERZONi,  e  furono  poi  ripubblicati  dal  Ferrari,  Bi- 
blioteca, V.  I,  pp.  yo-ioo. 

Lo  Zamhrini,  Le  opere  volgari  ecc.,  4"  ediz.,  col. 
159  dell'  Appendice  ,  riporta  col  medesimo  titolo  una 
pubblicazione  fatta  in  «  Livorno,  Vigo,  1876,  pp.  27  », 
e  da  lui  non  vista,  né  conosciuta  dal  Vigo,  la  quale 
sarebbe  la  medesima  del  Card\icci,  erroneamente  ci- 
tata nel  Giorn.  di  Filologia  romanza,  fase.  I,  p.  62, 
Gennaio  1878. 

Vedi  D'Ancona,  La  poesia  pop.  fiorentina;  ed  an- 
che la  edizione  delle  poesie  del  Poliziano  curata  dal 
Carducci  medesimo  (Firenze,  1863). 

CARMI  (Maria). 

1230.  Canti  popolari  emiliani.  Firenze,  Tip. 
di  Salvadore  Landi,  1891.  In-8",  pp.  16.  * 

Per  le  nozze  di  Giovanni  Niemack  con  Paolina 
Carmi. 

CARNOY  (Henry). 

1231.  Traditions  napolitaines.  Ne  La  Tradi- 
tion,  3°  année  XI,  pp.  341-343.  Paris,  15  No- 
vembre 1889. 

Spigolature  da  /.e  bel  Orlando  d'OLiviER  Chantal, 
romanzo  tradizionista  -  come  lo  chiama  il  Carnoy  — 
apparso  primamente  nelle  appendici  del  giornale  pa- 
rigino Le  Temps,  e  in  un  voi.  dell'editore  Ernest  Kelb 
(1889). 

Qui  è  riprodotta  una  barcarola  e  un'  orazione  a 
S.  Nicola  di  Bari. 

CARRARA  (Francesco). 

1232.  Canti  del  popolo  dalmata.  Zara  1849.  * 
CARRER  (Luigi). 

1233.  La  poesia  popolare.  Nelle  Opere  com- 
plete di  Luigi  Carrer.  Venezia ,  dalla  Tipo- 
grafia del  Gondoliere,  1838.  * 

Questo  studio  non  fu  mai  piii  ripubblicato  nelle 
edizioni  posteriori  del  Carrer. 

CARRINGTON  (Evelyn). 

Nome  del  casato  della  Contessa  Martinekgo-Cesa- 
EESCO  quando  essa  era  ancora  nubile. 

CASCIANI  (Filippo). 

1234.  Nozze  Torelli-Angelini.  [All'ultima  pag.: 
Soriano  n  (s*c)  C.[imeno].  —  1886.  Tip.  Capac- 
cini].  In-4'',  pp.  8  n.  n. 

Il  titolo  è  sopra  una  specie  di  lapide  d'oro.  Nella 
3*  pagina: 

«Per  le  nozze — della  signorina  —  Annetta  Ange- 
lini-Rota—  con  il  signor  —  Rinaldo  Rinaldi-Torelli  — 
di  Rinaldo  Rinaldi-Torelli  —  Filippo  Casciani  —  e  i 
coniugi  —  Telesfora  Casciani  e  Giuseppe  Giannotti  — 
lieti  del  fausto  avvenimento  — Questo  saggio — di  canti 
popolari— della  campagna  romana  —  alla  sposa— dedi- 
cano.—XV  Fel)braio  MDCCCLXXXVL  » 

l  canti,  divisi  nelle  pp.  5-7,  sono  14. 

CASELLI  (J.). 

1235.  Chants  populaires  de  l'Italie.  Teste  et 
traduction  par  J.  Caselli.  Paris,  Librairie  In- 
ternationale, 15,  Boulevard  Montmartre,  15.  Au 
coin  de  la  rue  Vivienne.  A.  Lacroix  Verboeckho- 
ven  et  C"  éditeurs.  A  Bruxelles,  à  Leipzig  et 
à  Livourne.  {Nel  verso  dell' antip.  :  Brux. — Typ. 
A.  Lacroix,  Verboeckhoven  et  C.'"]  1865.  In-12°, 
pp.  275. 

Le  prime  quattordici  pp.  con  numeri  romani. 


Tra  il  nome  dell'  A.  e  la  città   (Paris)   è   questa 
epigrafe  : 


.  .  .  Una  melodia  dolce  correva 
Per  Taer  luminoso  .... 


I  canti  contenuti  in  questo  volume  ,  testo  e  ver- 
sione letterale  francese  in  prosa,  sono  463,  ristampali 
da  raccolte  precedenti;  i  toscani  dal  Tommaseo  e  dal 
Tigri,  i  romani  dal  Visconti  ,  i  napoletani  dal  Cot- 
treau  {sic},  i  siciliani  dal  Vigo,  i  veneziani  da  Dal 
Medico,  gli  umbri,  i  latini,  i  piceni,  i  marcljigiani  ed 
i  liguri  dal  Marcoalbi,  i  piemontesi  dal  Nigra  e  dal 
Marcoaldi  e  i  corsi  dal  Tommaseo  e  dal  Fée.  Anche 
la  Egeria  del  AVolef  e  il  viaggio  del  Gregoroviu.s  fu- 
rono messi  a  profitto  pe'  canti  corsi  e  siciliani. 

CASETTI  (Antonio)  e  IMBRIANI  (Vittorio). 

1 236.  Un  mucchietto  di  gemme.  Napoli,  1866. 
/?^-S°,  pp.  23.  * 

1237.  Canzoni  popolari  comasche,  raccolte  e 
pubblicate  colle  melodie  del  dott.  G.  B.  Bolza 
ecc.  In  Nuova  Antologia ,  volume  quinto ,  pp. 
187-195.  Firenze,  1867. 

È  un  articolo  critico  de'  sigg.  Casetti  ed  Imbriani 
sopra  la  Raccolta  del  Bolza;  nel  quale  art.  si  pubbli- 
cano XXXIll  .villote  inedite  di  Somma  Lomljarda  e 
Varese,  perchè  venga  dimostrato  che  la  poesia  popo- 
lare lombarda  di  Como  non  è  solo  de'  generi  puboli- 
cati  dal  Bolza,  ma  anche  di  villote. 

1238.  Canti  popolari  delle  provincie  meridio- 
nali raccolti  da  Antonio  Casetti  e  Vittorio 
Imbriani.  Volume  primo.  Roma-Torino-Firen- 
ze, Ermanno  Loescher.  [Nel  verso  :  Torino,  Tip. 
V.  Bona]  1871,  jap.  XVI-332.  Volume  secondo, 
1872,  jjp.  XII-447.  L.  .9. 

Formano  i  volumi  II  e  III  dei  «  Canti  e  Racconti 
del  popolo  italiano  pubblicati  per  cura  di  D.  Compa- 
retti  ed  A.  D'  Ancona  »,  come  si  legge  in  un  primo 
frontespizio  generale,  nel  rterso  dell^antiporto. 

La  copertina,  come  al  n.  268. 

Vi  si  raccolgono  126  canti  di  Gessopalena ,  Fa- 
lena e  Chieti  negli  Abruzzi;  38  di  Airola  prov.  di  Be- 
nevento; 54  di  Baculi,  Pomigliano  d'Arco,  prov.  di  Na- 
poli, e  di  Napoli;  5  di  Castellana  in  Terra  di  Bari;  41 
di  Moliterno,  Spinoso  e  Latronico  in  Basilicata;  79  di 
Sturno  ,  Grottaminarda  ,  Bagnoli ,  Pietracastagnara, 
Montella  in  Principato  Ulteriore;  17  di  Reggio  di  Ca- 
labria ;  7  di  Mondragone  in  Terra  di  Lavoro;  14  di 
Saponaro  in  Basilicata:  145  di  Nardo,  Monteroni,  Car- 
pignano,  Sandonato,  Morciano,  Martano,  Lecce,  Ca- 
ballino.  Calmerà  in  Terra  d'Otranto;  32  di  Calabria 
Ultra  prima;  in  tutto  558,  il  doppio  de'  quali  sono  ri- 
feriti nelle  note  copiosissime. 

«  Parecchi  de'  dialetti  ai  quali  appartengono  i  ri- 
spetti, gli  stornelli,  le  ninne-nanne,  le  canzonette  in- 
fantili, gl'indovinelli,  ecc.  contenuti  in  questo  saggio 
di  Canti  popolari  delle  provincie  meridioìuili  non  ven- 
nero mai  scritti ,  che  noi  si  sappia  (son  parole  del- 
rimbriani).  Abbiain  quindi  spesso  dovuto  crearne  l'or^ 
tografia.  »  Voi.  I,  p.  V. 

249  di  questi  canti ,  cioè  229  canzuni  e  20  fiori, 
tutti  del  territorio  di  Reggio ,  furono  ripubblicati  da 
M.  Mandalari  nel  volume:  Canti  del  pegola  reggino, 
parte  II. 

Vedi  pure  De  Puymaigre  e  Pasqualigo. 

CASINI  (Tommaso). 

1239.  Un  canzoniere  popolare.  Ne  La  Rasse- 
gna settimanale ,  voi.  7  ,  1°  semestre ,  n.  176, 
pp.  313-315.  Roma,  15  Maggio  1881. 

Da  un  ms.  contenente  un  repertorio  giullaresco 
della  Bibl.  nazionale  di  Firenze,  vi  sono  saggi  di  poe- 
sia pop.  antica. 


Cani:!  e  melodie. 


1240.  Scongiuro  e  poesia.  Al  prof.  Giacomo 
Lumbroso.  Neil'  Archivio  ,  v.  V ,  pp.  560-568. 
Palermo,  1886. 

Rifacendosi  dal  D'^rameronfi  del  Boccaccio  ,  l'A. 
viene  pubblicando  o  ripubMicando  forniole  scongiura- 
tone popolari  dal  Sacchetti ,  dall'  Aretino  ,  dal  Fiore 
di  virtù,  dalla  Maxcalr-ia  di  Giordano  Rusio,  dal  co- 
dice del  sec.  XIV  già  edito  da  Gir.  Amati  (  Ubbie,  cian- 
riani  e  riarpe'.  Queste  formole  vivono  nelle  invoca- 
zioni attuali  alla  Befana,  alla  lucciola,  alla  chiocciola. 

—  (Giuseppe  e  Tommaso). 

1241.  Sonetti,  Ballate  e  Strambotti  d'amore 
dei  secoli  XIV  e  XY.  Firenze,  G.  Carnesecchi 
e  figli,  1889.  /w-S".  * 

Per  nozze  Loli-Magnoni.  I  nomi  degli  editori  sono 
nella  dedica. 

CASTAGNA  (XlCCOLA). 

1242.  Il  Montanaro  del  Gran  Sasso  d'Italia. 
[Xel  verso:  di  Niccola  Castagxa].  Seconda 
edizione.  Atri,  Orfanotrofio,  Tip.  di  Donato  de 
Arcangeli^.  1887.  [Nella  copertina  :  Il  Monta- 
naro: Cantilene  popolari  abruzzesi  di  Nicc.  Ca- 
stagna. Seconda  edizione.  Atri  ecc.].  In-32', 
pp.  32. 

Nella  4"  p.  della  copertina  sono  questi  versi: 

Aiiretta  di  mattinu 

Cli*è  l'anelar  deiralba  ìu  suo  cammino, 

CHiABRER*,    Poesie. 

Dedicatoria  a  p.  3  n.  n.:  «  A -Felice  Bisazza  da 
Messina  —  Candidissimo  poeta  —  che  mi  vuol  bene  —  e 
gliene  voglio — 1842. —  E  oggi  —  alla  sua  grata  memo- 
ria-1877  » 

A  p.  5  l'A.  scrive  :  «  Stampai  queste  Cantilene 
popolari  abruzzesi  nel  1844  in  Napoli  pel  Seguin:  le 
rileggo  ora,  dupo  più  di  trent'  anni,  e  mi  paiono  tut- 
tavia di  quella  freschezza  che  è  il  fiore  della  poesia; 
perchè  nel  popolo  l' ispirazione  gentile  niessaggiera 
del  bello,  è  come  ingenuo  latte  che  feconda  e  colora. 
Nel  dare  a  questi  canti  il  pi-ocedere  italiano ,  io  mi 
studiai  non  allontanarmi  dal  modo  come  essi  avviva- 
vansi  sulle  bocche  contadinesche;  e  il  lettore,  che  s'in- 
tende delle  vane  ambizioni  dell'arte  li  riconoscerà.  E 
poiché  finora  usi  e  costuuii  novelli  non  hanno  fatto' 
sorgere  nei  vasi  d'oro  del  pupolo  altri  fiori  odorosi  di 
campagna,  cosi  queste  Cantilene,  se  furon  di  ieri,  pos- 
sono essere  e  sono  anche  di  oggi.  La  state  del  1877.  » 

I  canti,  tradotti  in  versi  italiani,  son  XXXIII.  11 
XXVII  è  un  breve  contrasto  tra  il  vecchio  e  il  fan- 
ciullo. 

Per  maggiore  esattezza  giova  notare  che  essi  ven- 
nero stampati  qua  e  là  nel  Menestrello.  Strenna  po- 
polare del  1842;  nel  Zeffiro  del  1813  e  1844,  e  neW Omni- 
bus del  1842,  1843  e  1846. 

CASTELLAN  (A.  L.\ 
Vedi  in  Usi. 

CASTELLANI  (LuiGl). 

1243.  La  canzonetta  del  pecoraio  in  Mace- 
rata. AWr Archivio,  v.  IV,  593-594.  Palermo, 
1885. 

1244.  Un  canto  e  una  leggenda  delle  Mar- 
che. Ivi,  V.  V,  pp.  288-290.  Palermo,  188G. 

I.  Il  canto   della  «  Fenestrella.  »  —  li.  S.  Pietro 
nelle  tradizioni  popolari  :  (S.  Pietro  ed  il  prosciutto). 
Vedi  in  Novelline,  n.  238. 

CASTELLI  (Alighiero). 

1245.  Per  una  tortora  (Note  a  un  canto  po- 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


polare).  A'e  La  Favilla,  Rivista  dell'Umbria  e 
delle  Marche,  an.  XIV,  fase.  IV,  pp.  108-115. 
Perugia,  Aprile-Maggio,  1890.  Tipografia  Um- 
bra. 7w-(S"  gr. 

11  canto  è:  «  La  tortora  ch'a  perso  la  compagna,  » 
e  r  A.  ne  cerca  le  origini  portando  opinioni  diverse 
dall'  Imbriani  {C.  delle  prov.  merid. ,  II,  p.  288);  dal 
D'Ancona  (Poesia  pop.  ital.,  p.  192,  n,  3);  dal  Rubieri 
{St.  della  poesia  pop.  ital.,  p.  60,  n.  1). 

1246.  Alighiero  Castelli.  Delle  storie  po- 
polari religiose  nelle  Marche.  Jesi,  Tipografia 
di  Niccola  Pierdicchi,  1890.  [Nel  verso:  Estratto 
dalla  Nuova  Eivista  Misena  di  Arcevia,  an.  Ili, 
n.  3].  In-8",  pp.  7. 

1247.  Il  Canto  di  San  Giorgio.  Neil'  Archi- 
vio, V.  X,  pp.  258-263.  Palermo,  1891. 

■22  esemplari  hanno  portato  il  nome  deir.\.  nella 
testata  e  la  indicazione:  «  Estratto  dall'Archivio  ecc.. 
Voi.  X.  —  Palermo,  Libreria  Carlo  Clausen,  1891.» 
ln-8  1  pp.  5. 

È  una  leggenda  popolare  picena  ,  illustrata  con 
varie  considerazioni. 

1248.  Canti  popolari  dell'Italia  centrale  rac- 
colti ed  illustrati  dal  Dr.  Alighiero  Castelli. 
Roma,  Società  laziale  editrice,  1892.  * 

Indice  delle  materie  : 

Prefazione.-- Storie  religiose  (n.  46).— Storie  amo- 
rose (361  -Ninne-nanne  e  giuochi  fanciulleschi  (16). — 
(!anti  satirici  (9). —  .\rgomenti  vari  (10).  —  Rispetti  e 
stornelli  ascolani  (1011). — Note  dialettali. —  Glossario. 

Vedi  anche  in  Usi. 

CASTELLI  (Valentino). 

Vedi  Didier  (Charles). 

CATELANI  (Bernardino). 

1249.  Il  Reggianello.  Strenna  di  Bernar- 
dino Catelani  per  l'anno  1856.  Reggio,  Tor- 
reggìani  e  Comp.  In-W,  pp.  80.  * 

Alle  pp.  53-59  si  legge  una  raccoltina  di   strain- 
X. 
Devo  questa  indicazione  al  Nigra, 

CATTANEO  (C.  G.). 

Vedi  Imbriani:  Sapolitane. 

CELESIA  (Emanuele). 

1250.  Savignone  e  Val  di  Seri  via.  Passeggiate 
Apennine  di  Emanuele  Celesia.  Genova,  1874, 
Stabilimento  tip.  Sordo-muti.  In-16°  gr. 

A  p.  94  e  seg.  contiene  canti  popolari  apennini. 
Le  seguenti  raccolte  (nn.  1251-l-2.';6)  sono  di  altri 
autori. 

1251.  Cento  canzoni  amorose  in  dialetto  na- 
poletano raccolte  e  pubblicate  per  cura  dell'E- 
ditore. Napoli,  Gabriele  Regina  libraio- editore 
1876.  In-16°  picc,  pp.  95,  Prezzo  L.*  2. 

Le  canzoni  sono  56. 

Nella  copertina  stampata  è  la  stessa  vignetta  della 
Raccolta  di  canzoni  amorose  edit.  Montefusco. 

1252.  Cento  canzoni  amorose  in  dialetto  na- 
poletano raccolte  e  pubblicate  per  cura  dell'E- 
ditore. Napoli ,  ivi^  1876.  In-16"  picc,  pp.  96. 

12 


botti. 


90 


PARTE  ti. 


Le  canzoni  sono  invece  65,  di  cui  le  ultime  5  sono 
siciliane,  di  autori  conosciuti ,  piene  di  spropositi  oi- 
tograflci. 

Ia  copertina  stampata  a  colore  rappresenta  un 
pescatore  sopra  uno  scoglio  con  una  chitarra. 

1253.  Cento  canzoni  amorose  italiane.  Firen- 
ze, A.  Salani,  1883.  In-16".* 

1254.  —  Ivi,  1886.  In-16\  * 

1255.  —  Ivi,  1890.  In-24",  pp.  128. 

1256.  Centocinquanta  Stornelli  e  rispetti  amo- 
rosi cantati  dal  popolo  italiano.  Firenze,  A.  Sa- 
lani, 1888.  1/1-16°.  * 

Son  presi  dalla  raccolta  del  Tic.ri. 
Rivista  delle  Biblioteche,  an.  Ili,  voi.  Ili,  p.  73, 
n.  87. 

CHILESOTTI  (Oscar). 

1257.  Sulla  Melodia  popolare  del  Cinquecento. 
Saggio  del  Dr.  Oscar  Chilesotti.  [Nella  co- 
pertina: Oscar  Chilesotti,  Saggio  sulla  Me- 
lodia pop.  del  Cinquecento].  E.  Stabilimento 
Tito  di  Giov.  Bicordi  e  Francesco  Lucca  di  G. 
Ricordi  e  C.  editori-stam])atori.  Milano-Roma- 
Napoli-Palermo-Parigi-Londra  \1889].  Iii-8"  gr., 
pp.  41.  Fr.  3. 

Pp.  3-14  sopra  La  Melodia  pop.  nel  see.  XVI  e 
note;  pp.  17-11,  Documenti  musicali,  in  n.  di  20,  presi 
da  libri  e  ms.  de'  secoli  XV  e  XVI,  oltre  La  Batta- 
glia francese  di  Fr.  da  Milano  detto  11  L'iviuo. 

CHITJRAZZI  (Luigi). 

1258.  Scelta  di  Canzoni  popolari  in  dialetto 
napolitano  raccolte  e  pubblicate  da  Luigi  Chiu- 
RAZZL  [Voi.  /].  Napoli,  Tipografia  del  Progres- 
so, 1875.  In-W  piec,  pp.  96.  Cent.  Venticinque. 

Con  questo  titolo  ,  nel  medesimo  formato  e  con 
egual  n.  di  pp.  sono  cinque  volumetti ,  in  copertina 
rossa,  avente  in  tutti  e  cinque  una  vignetta  diversa, 
ed  il  n.  progressivo  de'  voli,  nel  dorso  ,  dal  secondo 
in  poi,  così:  «  II.  111.  IV.  V.  »  Sotto  ciascuna  vignetta 
si  legge:  «  Napoli.  Si  vende  a  PiMzza  Cavour  47.  1875;  » 
e  alrultima  pagina:  «  Ogni  mese  si  darà  un  volumetto 
delle  più  graziose  e  conosciute  canzoni  napoletarre. 
Si  avverte  però,  che  questa  raccolta  non  è  la  mede- 
sima stampata  da  un  tale  Antonino  Montefusco,  o  da 
altri,  le  quali  sono  zeppe  di  errori.  » 

In  un'avvertenza  «  al  Lettore  »,  v.  I,  pp.  3-1  l'edi- 
tore dice: 

«  Era  un  fervido  desiderio  degli  amatori  del  no- 
stro dialetto"  di  avere  in  un  libro  raccolte  con  giudi- 
zioso acume  le  scelte  e  graziose  canzoni  del  iiosti'o 
popolo.  Prendiamone  noi  le  mosse  per  soddisfare  que- 
sto desiderio.  Molte  sono  state  le  ditticoltà  che  abbiamo 
•  dovuto  vincere;  imperciocché  parecchie  non  avevano 
merito  per  loro  stesse,  ma  ottennero  po|iolarità,  sì  pel 
senso  ambiguo  che  per  le  musiche  che  le  adornavano, 
e  che  le  rendevano  la  delizia  delle  sollazzevoli  bri- 
gate... Molte  hanno  nomi  usurpati..  Se  non  potemmo 
ridare  ad  essi  la  loro  legittima  paternità,  nel  dub- 
bio che  ne  cruciava,  al)l)iamo  piuttosto  reputato  mi- 
gliore espediente  di  ritenerle  come  anonime.  » 

Le  canzoni  sono  in  tutto  211,  cioè:  53  in  ciascuno 
dei  primi  4  voli.,  52  nell'ultimo. 

1259.  Li  Gante  antiche  de  lo  popolo  napole- 
tano raccuovete  da  L.  Chiurazzi.  Ne  Lo  Spas- 
satiempo,  vierze  e  prose  nove  e  becchie  di  Luigi 
Chiurazzi,  e  d' autre.   Anno  Terzo  1877-1878. 


Nn.  9,  12,  17,  19,  22,  24,  26,  27,  29,  31,  .33, 
35,  37,  39-41,  44-48,  50-52.  Napoli,  29  Abrile; 
20  Maggio;  3,  24  Giugno;  8,  29  Luglio;  12,  26 
Austo;  2,  16,  30  Settembre;  14,  28  Ottobre;  11, 
25  Novembre;  2  ,  9  ,  30  Dicembre  1877. —  6, 
13,  20,  28  Jennaro;  3,  10,  17,  24  Frevaro 
1878.  Stamparla  de  lo  Progresso. — Anno  Quarto 
1878-1879.  Nn.  1-3,  6,  8-.35.  Napoli,  3,  10,  17 
Marzo;  7,  21,  28  Abrile;  5,  12, 19,  26  Maggio;  7, 
16,  23,  30  Giugno;  7,  14,  21,  28  Luglio;  4,  11, 
18,  25  Austo;  8,  15,  22,  29  Settembre;  6,  13,  20, 
27  Ottobre;  1878.— Anno  V,  nn.  14,  15.  16,  17, 
18,  20,  21,  22,  24.  Napoli,  18,  25  Abbrile  (sic); 
2,  9,  16,  30  Maggio;  6,  13,  27  Giugno  1880. 
Stamperia  del  Vaglio. 

1  canti  sono  156  progressivamente  nmnerati  tino 
al  n.  35  dell'anno  IV;  20  tra  i  nn.  38-44  dell'anno  IV, 
raccolti  da  M.  Scherillo  e  pubblicati  dal  C.  sono  no- 
tati sotto  ScHERiLLO;  dal  n.  14  in  poi  dell'anno  V,  si 
ripiglia  la  numerazione  dei  canti  da  157  fino  a  200. 

CIAMPOLI  (Domenico). 

1260.  Salon  Bibliothek.  Il  Linguaggio  dei 
Fiori.  Antologia  compilata  da  Domenico  Ciàm- 
POLi.  Lipsia  Otto  Lenz,  editore.  In-16"  picco- 
lissimo, pp.  150. 

a  pp.  8-22  è  riportato:  Mitologia  de'  ftnri  del  De 
GrHERNATis;  a  pp.  67-71  sono  34  Stornelli  toscani  ri- 
prodotti dai  Canti  toscani  del  Tigri. 

CIAK  (Vittorio  \ 

1261.  Ballate  e  Strambotti  del  secolo  XV, 
tratti  da  un  codice  trevisano.  Nel  Giornale  Sto- 
rico della  Letteratura  italiana,  an.  II,  voi.  4", 

pp.  10-11.  Torino,  1884. 

I  componimenti  son  23  ,  in  buona  parte  d'  indole 
popolare. 

1262.  Vittorio  Cian.  Per  la  poesia  popo- 
lare sarda.  Dal  Periodico  Vita  Nuova,  an.  I, 
n.  26,  27  e  29.  Firenze,  Tijjografia  cooperativa 
Via  Monalda,  n.  1.  1889.  Iii-S",  pp.  16. 

Sono  tre  capitoletti  con  molti  canti  popolari  della 
provincia  di  Sassari:  testo  e  versione. 

L'A.  conferma  la  esistenza  di  una  poesia  popolare 
non  messa  in  evidenza  fin  qui. 

I  nn.  26,  27  e  29  della  Vita  N'iora  corrispondono 
ai  giorni  14  e  25  Luglio  e  4  Agosto  1889. 

1263.  Saggio  di  Canti  popolari  logudoresi  a 
cura  di  Vittorio  Cian.  Palermo,  coi  tipi  del 
«  Giornale  di  Sicilia  »  mdcccxc.  [Nella  coper- 
tina: XXII  Gennajo  mdcccxc.  Nozze  Bernardi- 
Galbo].  Iii-8",  pp.  16. 

«  Edizione  di  62  esemplari  numerati.  » 

II  frontespizio  è  dopo  la  dedicatoria  (pp.  3-4). 

I  canti  sono  Xll,  (pp.  7-13),  seguiti  (Ui  «  Avver - 
tenza  e  note  finali  »  (pp.  14-16). 

La  cojiertina  è  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri. 

1264.  Una  jjreghiera  di  pellegrini  del  secolo 
XV.  iVeW Archivio,  v.  IX,  pp.  197-200.  Paler- 
mo, 1890. 


CANTI  E  MELODIE. 


91 


Estr.  da  un  niiscelhineo  dei  Codici  Palatini  della 
Bibl.  Nazionale  di  Firenze,  n.  1190. 

Qui  finiscono  le  pubblicazioni  di  canti  del  Clan. 

1265.  [Cinquanta]  50  Celebri  Canzoni  popolari 
napoletane.  Eiduzione  per  Pianoforte.  Regio 
Stabilimento  Ricordi.  Milano  [Luglio  1880]. 
In-4%  pp.  IV-109. 

Comincia  col  Cardiìlo  e  finisce  con  \' Appicceco. 

Nella  copertina:  «  Eco  di  Napoli.  (  Veduta  del  Golfo) 
50  Canzoni  popolari  napoletane  per  Pianoforte  solo. 
Edizioni  Ricordi.  » 

CIPOLLA  (Francesco). 

1266.  Canti  popolari  veronesi.  Ne  La  Ronda, 
an.  II,  n.  6,  Verona,  1884.  * 

L'  A.  si  propone  la  pubblicazione  d'  una  raccolta 
di  canti  pop.  veronesi.  Qui  ne  pubblica  uno,  in  cui  son 
ricordate  per  ordine  tutte  le  chiese  di  Verona,  che  nel 
sec.  scorso  s'incontravano  percorrendo  la  strada  da 
S.  Massimo  a  S.  Giorgio. 

Giorn.  Stor.  della  Leti.  pop.  ,  voi.  Ili ,  fase.  8, 
pp.  313.  Torino,  Loescher  1884. 

CLEMEN   (A.). 

Vedi  in  Usi. 

CLEMENTI  (Filippo). 

1267.  Ritornelli  romaneschi.  Nel  Rugantino 
in  Dialetto  Romanesco  diretto  da  Giggi  Zanaz- 
*zo,  an.  II,  n.  56.  Roma,  26  Luglio  1888.  Stab. 
Tip.  Edoardo  Ferino.  Cent.  5.  In-fol. 

I  ritornelli  sono  3.  L'A.  si  firma  senz'altro;  Cle- 
menti. 

COCCHIARA  (Salvatore). 

1268.  Sui  Canti  popolari  e  la  Raccolta  di  Sal- 
vatore Salomone-Marino.  Discorso  di  Salva- 
tore CoccHiARA.  Palermo,  Tipografia  di  Mi- 
chele Araenta,  1867.  Tn-IG",  pp.  16. 

Estratto  dalla  Rivista  La  Sinlia,  anno  III,  1867- 
68,  n.  9,  pp  139-112.  Palermo,  ufi",  tip.  di  Michele 
Aiiienta  MDCCCLXVIIl. 

COCHIN  (Henry). 

1269.  La  poesie  populaire  en  Toscane.  Xella 
Revuc  du  monde  latin.  Juiii,  1887.  * 

Questo  scritto  fu  ripubl)licato  in 

1270.  Henry  Cochin.  Boccace.  Études  ita- 
liennes.  Paris,  Lìbrairie  Plon  E.  Plon,  Nourrit 
et  G.'",  Impi-imeurs-éditeiirs ,  1890.  In-12",  pp. 
XV-285. 

Nella  terza  parte:  Doììs  ìe  Val  dWrno,  a  pp.  223- 
263,  sono  usi  e  costumi  contadineschi  della  lattoria;  a 
pp  263-88  :  La  poesie  populaire  en  Toscane:  Les  im- 
provisateiirs. 

COMPARETTI  (DOMENICO). 

1271.  Saggi  dei  Dialetti  greci  dell'Italia  me- 
ridionale raccolti  ed  illu.strati  da  Domenico 
CoMPARETTi,  Professore  nella  R.  Università  di 
Pisa.  Pisa,  presso  i  Fratelli  Xistri,  1866.  Iu-8", 
pp.  XXV  11-105.  L.  5. 

Contiene  XLllI  canti  popolari  frreci  di  Bova,  C'o- 
rigliano, Martano,  Calimera,  lesto  in  lettere  latine  e 


greche,  e  versione  letterale  italiana.  Seguono  note  fi- 
lologiche. 

Vedi  Pellegrini  (Astorre). 

1272.  La  poesia  popolare  italiana.  Xe  La  Ras- 
segna settimanale,  voi.  II,  2°  semestre,  n.  3,  pp. 
45-47.  Firenze,  21  Luglio  1878. 

Articolo  critico  a  proposito  del  voi.  del  D'Ancona. 

CONFORTI  (Luigi). 

127.S.  Fra  contadini  (Stornelli  pistoiesi).  iVe 
La  Vita  italiana,  Rivista  Contemporanea.  An.  II, 
n.  6.  Torino,  29  Febbraro  1880.  In-4%pp.  45. 

Son  quattro  stornelli,  raccolti  da  Luigi  Conforti. 

CONGEDO  (Girolamo'. 

1274.  Alcuni  Canti  popolari  di  Calvi  Risorta. 
Nel  G.  B.  Basile,  an.  II,  n.  4,  pp.  27-28.  Na- 
poli, 15  Aprile  1884. 

Son  XVI  canti. 

1275.  Poesie  nel  dialetto  di  Trepuzzi.  Ivi, 
an.  II,  n.  9,  jjp.  68-70.  15  Settembre  1884. 

La  1^  parte  di  questa  raccolta  è  tutta  rivolto  o' 
Canti  popolari,  dei  quali  inserisce  n.  IX. 

1 276.  Un  canto  leccese  d'occasione.  lei,  an.  Ili, 
n.  2,  pp.  12-13.  15  Febbraio  1885. 

Canto  pel  colera  del  1884  in  Napoli. 
CONTI  (A.). 

1277.  Dialetto  Marchigiano.  In  Cronaca  Mar- 
chigiana, an.  Vili,  n.  11.  Camerino,  1884.  * 

Contiene  6  poesie  popolari. 

[CONTRUCCI  (Pietro)]. 

1278.  Canti  popolari  de'  Carapagnuoli  To- 
.scani,  aggiuntovi  lo  scherzo  del  Guadagnoli 
«  Chi  lo  sa  ?  »  Pistoia,  Tipografia  Cine,  1840.  * 

«  Questa  raccoltina  fu  fatto  dal  Contrucci  e  dal 
Giusfredi.  1  canti  compresi  sono  in  tutto  126  rispetti, 
r.iccolti  nel  Pistoiese  e  facean  parte  d'una  più  ampia 
raccolta  .  inserita  poi  nel  volume  del  Tommaseo.  » 
G.  Giannini,  op.  cit.,  p.  XXXIX. 

Altri  invece  dicono  che  ne  è  autore  Silvio  Gian- 
nini. 

coppola  (Luisa). 

1279.  Canti  popolari  di  Malvito  (Circondario 
di  Castrov illari!.  Ne  La  Calabria,  an.  Ili,  n.  5, 
pp.  36-38.  Monteleone,15  Gennaio  1890  [=1891]. 

I  canti  sono  XIV,  tutti  alla  siciliana. 

CORAZZINI  (Francesco). 

1280.  Francesco  Corazzine  I  Componi- 
menti minori  della  Letteratura  popolare  italiana 
nei  principali  dialetti,  o  Saggio  di  Letteratura 
dialettale  comparata.  Benevento,  Stabilimento 
Tipografico  di  Francesco  de  Gennaro ,  1877. 
Iii-l(r,pp.  XII-504.  L.  5  ital. 

Indice  delle  materie: 

Dedicatoria.  — Proemio  (pp.  VII-XII).— /,rt.  /.  Lin- 
gua e  canti  fanciulleschi. — Lettera  del  prof.  F.  Viv.a- 
NET  sulla  poesia  fanciullesca  di  Sardegna. — Ninne- 
nanne  (n.  44,  oltre  3  estere). —  Giuochi  fanciulleschi 
(n.  55  oltre  4  esteri). —  Fest«  dei  bambini  (La  Befana, 


92 


PARTE  II. 


11  Natale  ,  Festa  di  S.  Lucia).  —  Divertimenti  (n.  48, 
oltre  uno  tedesco). — Filastrocclie  (73,  oltre  7  straniere). 

Lib.  IJ  (l<19-272)  Canti  d'amore:  I.  Addii  e  sa- 
luti.—II.  Stornelli.— III.  Rispetti.  -  IV.  Mattinate  e 
serenate.  -  V.  Canti  a  dispetto.  —  VI.  Matrimonio. — 
VII.  Lettere.— Vili.  Canzonette. -Vili.  (sic).  Contra- 
sto: 1.  Fra  due  innamorati;  2.  Tra  una  suocera  ed  una 
nuora;  3.  La  Zeza;  4.  Tra  due  cofinate;  5.  La  figlia 
che  vuol  marito;  6.  Variante  di  Palermo;  7.  Variante 
di  Benevento. — IX.  Amori  nel  confessionale. — X.  Fat- 
ture.—X.  (sic)  I  canti  di  Maggio. — XI.  Romanze  e 
Storie. —  XII.  Stornelli  romaneschi  (in  tutto  oltre  320). 

Lib.  III.  Canti  mr/i  (273-404).  I.  Canti  politici.— 
II.  Satire  — III.  Canti  descrittivi  del  popolo  romano. — 
IV.  Indovinelli.— V.  Acchiapparelli  e  altri  scherzi. — 
VI.  Canti  a  ballo.— VII.  Scongiuri.— Vili.  Canti  dei 
lavoratori.  — IX.  Canti  di  prigionieri.  — X.  Brindisi.  - 
XI.  Feste  popolari. — XIII.  (sic)  Orazioni.— XIV.  Fu- 
nebri. XV.  Imitazioni  di  suoni  (n.  419).— XVI.  Sag- 
gio di  collezioni  speciali. 

Lib.  IV  (pp.  405-489).  Novelle:  Le  fate.— Il  cecio. 
—La  bona  fia.— II  re  serpente.  — A  figlia  de  u  rre  ca 
se  ne  fuie. — Putrusinella.— IT  rre  puorco.—  U  schiavo. 
— U  padre  e  a  figlia. — U  cunto  de  S  Pietro.  — A  fem- 
mena  e  u  diavolo.— IJ  pecuriello.- U  cunto  d'avoria. — 
U  cunto  de  streghe.  —  A  reggina  e  a  trippara.  —  A 
iatta  e  u  padrone.— I  duie  cafuni.  — Auciello  Crifone.— 
Giovanniellp  e  'raziella.-  E  sette  cùteche — U  cunto 
d'a  bella  Sibilla. -A  schiava  e  a  sarracina.  —  La  bi- 
gotta.- Ija  mamma  di  S.  Pietro  —  Fabbrica  di  mira- 
coli.—Il  dragone.— La  fola  dia  schiava  —  La  storia 
del  pestù  d'or.— La  bela  Maria  del  legno  (in  tutto  30 
fiabe,  delle  quali  22  di  Benevento,  2  di  Toscana,  2  di 
Apice,  1  di  Venezia,  1  di  Bologna,  I  di  Bergamo,  I 
di  Lonigo). 

88  sono  i  luoghi  nei  quali  sono  stati  raccolti  i  canti 
e  le  tradizioni ,  che  per  oltre  metà  sono  inediti  ;  gli 
altri,  presi  dalle  raccolte  a  stampa.  Chiude  la  raccolta 
un  Glossario. 

Nella  liivista  delle  Biblioteche,  an.  III,  voi.  III, 
p.  73,  n.  8,  si  annunzia  una  seconda  edizione  di  questo 
libro  col  seguente  nuovo  battesimo  di  autore  e  di  titolo: 

1281.  Giuseppe  Corazzini.  Letteratura  po- 
polare comparata.  Napoli ,  Luigi  D'  Angelelli 
edit.,  1886.  In-16".  * 

Se  questo  libro  così  battezzato  esiste,  esso  dev'es- 
sere la  prima  ed  unica  edizione  conosciuta. 

1282.  Osservazioni  sulla  Metrica  popolare.  A  e 
La  Kassegna  settimanale,  voi.  5°,  1°  semestre, 
n.  105,  pp.  10-18.  Roma,  4  Gennaio  1880. 

È  basata  sopra  documenti  popolari. 

1283.  Osservazioni  sulla  metrica  popolare. 
Lettera  1"  al  Com.  Francesco  Zambrini.  N'  Il 
Propugnatore,  ecc.  Tomo  XIII.  Parte  I,  pp.  269- 
289.  Bologna,  presso  Gaetano  Romagnoli,  1880. 

I.  La  metrica  dei  proverl)i. — II.  Metrica  delle  nin- 
ne-nanne.— III.  Metrica  degli  stornelli,  delle  filastroc- 
che, degl'indovinelli. 

Le  lettere  non  eljbero  seguito. 

1284.  Poesie  popolari  calabresi.  Livorno,  Ti- 
pografia P.  Vannini  e  F.  1881.  In-16°,  pp.  31. 

Neil'  antiporto  :  «  Nozze  Chiarini-Mazzoni.  XVII 
Settembre  MDCCCLXXXI.  » 

«  Edizione  fuori  di  commercio  di  soli  100  esem- 
plari. »  Contiene  10  canti  d'amore,  2  ninne-nanne,  6 
canti  fanciulleschi,  18  proverbi,  2  indovinelli;  la  can- 
zonetta natalizia  della  Zingarella  ed  una  novelletta. 
Seguono  30  noterelle  (pp.  29-31). 

11  nome  del  C.  è  nella  dedica. 

1285.  Mazzetto  di  poesie  popolari  di  Caprese 
pubblicate  da  F.  Corazzini.  Sanscpolcro  ,  ti- 
pografia Biturgensc,  1883.  In-12",  pp.  15. 


Nella  copertina  :  «  Per  nozze  Pellegrini-Marche- 
sani.  Sansepolcro  »  ecc. 

Contiene  :  6  canzonette  fanciullesche  e  da  adulti; 
2  rispetti;  Il  stornelli;  un  «  Contrasto  di  quattro  ra- 
gazze .  una  delle  quali  bacchettona;  »  una  canzone 
della  Befana  e  la  «  Scampanata  quando  si  marita  una 
vedova.  » 

CORBETTA  (CARLO). 
Vedi  in  Usi. 

CORDELLA  (F'iLlPPO). 

1286.  Stornelli  marchigiani ,  i)ubblicati  da 
Cordella  Filippo.  Fermo,  stab.  Baclicr,1880.* 

l'n  foglio  piegato  in  18',  di  pp.  44  n.  n. 
Per  nozze  Michelesi-Moroni. 
Da  un  voliune  inedito  di  stornelli  popolari  mar- 
chigiani raccolti  dal  conte  C.  Baccili. 

CORONEDI-BERTI  (CAROLINA). 

1287.  Nozze  Marino  Abate.  [S.  a.,  ma  in  fine: 
Bologna ,  Stabilimento  Tip.  Successori  Monti, 

1878. 

Opuscolo  di  quattro  carte  chiuse  a  guisa  di  por- 
tafogli, dove  in  quattro  pagine  si  legge:  «  Per  le  fau- 
stissime nozze  dell'illustre  letterato  Dottor  Salvatore 
Salomone-Marino  colla  gentile  signora  Maria  Abate  » 
(p.  1);  lettera  dedicatoria  (p.  2);  un  canto  pop.  bolo- 
gnese col  titolo:  Si  consiglia  il  matrimonio  (p.  3);  Note 
(p.  4).  Nel  verso  di  questa  è  «  Bologna  »  pc. 

1288.  Stornelli  dei  contadini  bolognesi.  Nel- 

TArchivio,  v.  I,  pp.  541-545.  Palermo,  1882.     . 
In  numero  di  29. 

1289.  Dialogo  fra  due  villani.  Poesia  popo- 
lare bolognese.  Ivi,  v.  IV,  pp.  290-292.  Paler- 
mo, 1885. 

CORRADINO  (Corrado). 

1290.  Il  popolo  torinese  ne'  suoi  Canti.  A 
pp.  495-526  di  Torino.  V.  Bcrsezio — E.  Deanii- 
cis  —  N.  Bianchi  —  R.  Sacchetti  ecc.  Torino, 
Roux  e  Favale,  1880.  In-8° ,  pp.  1000.  Lire  5. 
CORRENTI  (Cesare). 

1 29 1 .  Letteratura  popolare.  A  pp.  100-118  del 
Nipote  del  Vesta  Verde.  Strenna  popolare  per 
l'anno  1856.  Anno  nono.  Milano,  Fr.  Vallardi, 
1856.  In-16\  * 

Vi  sono  alcune  canzoni  popolari  intere  ed  a  fram- 
menti. 

CORSI  (G.  B.). 

1292.  Le  contrade  di  Siena.  Nelle  Prime  Let- 
ture dirette  da  Luigi  Sailer,p.  22.  Milano,  1878.* 

Vi  son  parecchi  stornelli  senesi. 

1293.  Stornelli  popolari  senesi.  Nelle  Letture 
di  Famiglia.  An.  XXXIII,  nn.  19-20,  pp.  221- 
223.  Firenze,  22-29  Maggio  1881. 

Gli  stornelli  son  X  ,  mancanti  alla  raccolla  del 
Tigri  ed  illustrati. 

1294.  Stornelli  popolari  senesi.  Ac//' Archivio, 
V.  VI,  pp.  337-347.  Palermo,  1887. 

31  stornelli;  due  strofette;  un  rispetto. 
In  25  esemplari  a  parte ,  la  p.  seguente  alla  317 
è  bianca. 


CANTI  E  MELODIE. 


93 


1295.  Sena  Vetus.  Ninne-nanne ,  preghiere, 
storie.  NeW  Archivio ,  v.  X ,  pp.  249-258.  Pa- 
lermo, 1891. 

I  canti  tutti  sono  27. 

A  p.  219,  in  nota,  si  dice  C'oiUiniiaz lotte;  ed  a 
p.  258  si  legge  il  continua. 

Se  ne  lianno  22  esemplari  con  numerazione  pro- 
pria e  col  nome  dell 'A.  nella  testata. 

1296.  Le  dodici  parole  della  verità  in  Siena. 
M,  V.  X,  pp.  264-265.  Palermo,  1891. 

Se  ne  tirarono  20  esemplari  con  numerazione  pro- 
pria, pp.  2,  e  carta  bianca  dietro. 

Questa  formola,  come  le  altre  compagne  del  Can- 
nizzaro,  del  Finamore  ecc. ,  (nn.  212,  414) ,  sarebbe 
entrata  nella  parte  1^,  se  come  quelle  avesse  avuto  la 
parte  leggendaria. 

Vedi  anche  in  Usi.  , 

COSCIA   (NlCCOLA). 

1297.  Mille  de'  più  originali  e  concettosi  canti 
popolari,  serenate,  stornelli,  strambotti  e  rispetti 
che  soglionsi  alternare  fra  innamorati  delle  cam- 
pagne italiane  nelle  sfide ,  nelle  veglie  e  nei 
balli,  scelti  e  portati  alla  comune  intelligenza  da 
NiccoLA  Coscia.  Eoma,  Paolini,  1882.  /«-S".  * 

II  libro  fu  pubblicato  in  occasione  delle  nozze  di 
Donna  Flaminia  de'  Duchi  Torlonia  col  Marchese 
Francesco  Marignoli. 

Le  pp.  l-12"contengono  un'epigrafe,  una  lettera 
del  C.  a  D.'  Flaminia ,  9  rispetti  composti  da  lui  in 
lode  degli  sposi,  della  famiglia  Torlonia  ecc.  ed  un 
avvertimento.  1  canti  ,  numerati  tutti ,  vanno  dall'I 
al  lOJO. 

COTTEAU  (Guglielmo). 

1298.  Passatempi  napolitani.  Raccolta  com- 
pleta delle  celebri  canzoni  napolitano  composte 
da  Guglielmo  Cottrau.  Napoli,  Stabilimento 
T.  Cottrau.  L.  12.  * 

«  Collezione  periodica  delle  113  Canzoni  pubbli- 
cata dal  1827  al  1847.  »  Esce  sotto  il  n.  8002  delle 
Edizioni  mMSicait  T.  Cottrau,  p.  30. 

1299.  Cottrau  Guillaume.  Melodie»  de 
Naples  et  ses  environs,  recueillies,  retouchées 
ou  composées  dans  le  style  nationale.  Paris, 
chez  l'Auteur.  S.  a.  In-8°  gr.  * 

Fu  put)l)licata  verso  il  1841. 

Una  di  queste  canzoni;  Maramn  mammn,  ra  moro 
ra  moro,  era  giù  stampata  da  Fclgence,  Cent  chants 
popiilaires,  n.  57.  Altra  ne  riportò  Roll.\nd,  Recneil 
de  chansons  popiilaires,  t.  11,  p.  194.  Paris,  chez  l'au- 
teur  1886.  Altre  sono  in  Caselli  e  in  Florimo.  Vedi 
nn.  1235  e  1445. 

CKACO  (Vincenzo-. 

1300.  Canti  del  popolo  di  S.  Mauro  Forte. 
Nella  Lucania  Letteraria,  nn.  38,  39.  Potenza, 

1885.  * 

I  canti  del  n.  38  sono  otto;  quelli  del  n.  39  sono 
diciannove,  de'  quali,  tredici  ninne-nanne. 

GRANE  (T.  F.). 

1301.  Italian  Popular  Poetry.  By  T.  F.  Crane. 
In  The  International  Eevicw.  Voi.  IX,  n.  2, 
pp.  155-170.  New- York:  A  S.  Barnes  &  Co.  Au- 

gust  1880. 


L'  A.  studia  i  caratteri  più  spiccati  della  poesia 
popolare  d'lt<ilia  sulle  ultime  raccolte  della  collezione 
(,'omparetti-D'.4ncona  :  Gianandrea  ed  Ive,  e  sui  due 
voli,  del  Rubieri  e  del  D'Ancona. 

Venne  tradotto  in  italiano  dal  Sig.  Fkdkle  Pol- 
LACiNuccio  col  titolo: 

1302.  La  poesia  popolare  italiana.  In  Nuove 
Effemeridi  siciliane,  serie  terza,  voi.  X,  jjp-  ^^0- 
212.  Palermo,  1880. 

CREMONESE  (GIUSEPPE). 
Vedi  in  Usi. 

CRETELLA  (LuiGl). 

1303.  Letteratura  del  popolo  albanese.  In 
Fanfulla  della  Domenica,  an.  XI,  n.  42.  Roma, 
20  Ottobre  1889. 

Tocca  dei  lavori  sugli  Albanesi  d'Italia  del  Dorsa, 
del  De  Rada,  del  Seremlje,  di  G.  Schirò  e  di  D.  De 
Grazia. 

CRIMI-LO   GIUDICE  (GIOACCHINO,. 

1304.  Le  due  Comari  e  il  giorno  di  S  Gio- 
vanni. Racconto  campagnuolo  (dal  vero)  di 
G.  Crimi-Lo  Giudice  con  un'aggiunta  di  Canti 
popolari  inediti  siciliani.  Asti,  1884.  Tipografia 
Paglieri  e  Raspi.  In-S'  picc,  pp.  22. 

Dietro  la  copertina,  p.  2-':  «  Estratto  dal  periodico 
//  Cittadino  d'Aiti.  » 

Nel  racconto  sono  vari  usi  popolari  di  Naso  nella 
provincia  di  Messina.  I  canti,  pei  quali  va  qui  regi- 
strata la  pubblicazione,  sono  Vili,  tradotti  in  ottave 
italiane  (pp.  19-22) ,  ma  non  tutte  inedite.  Inedito  e 
invece  il  fiore  di  p.  17. 

L'opuscolo  è  dedicato  a  G.  Pitrè. 

CROCE  (Benedetto). 

1305.  Canti  popolari  raccolti  in  Napoli,  sul 
villaggio  del  Vomero.  Xel  G.  B.  Basile,  an.  I, 
n.  12,  pp.  91-93.  Napoli,  15  Dicembre  1883. 

I  canti  son  10;  l'ultimo  dei  quali  è  un  Dialogo  tra 
ìa  madre  e  la  figlia. 

130<i.  Canti  popolari  raccolti  a  San  Cipriano 
Picentino.  Ivi,  an.  II,  n.  2,  pp.  12-13.  Napoli, 
15  Febbraio  1884. 

Sono  IO. 

CROCE  (Giulio  Cesare). 

1307.  I  freschi  della  Villa ,  dove  si  conten- 
gono Barcellette,  Canzoni,  Sdruccioli.  Dispense, 
Grotteschi,  Bischicci,  Pedantesche,  Indovinelli, 
Serenate  ,  Sonetti ,  Gratianate  ,  Sestine  et  un 
Echo  molto  galante,  e  tutte  cose  piacevoli,  com- 
posti da  Giulio  Cesare  Croce.  Aggiuntovi 
in  ultima  l'Egloga  Pastorale  di  Lilia,  di  Lu- 
china  et  sopra  il  tramutar  al  S.  Michele.  In 
Torino,  mdclxiil  Ad  instanza  di  Giouanni 
Manzolino.  Con  licenza  de'  Superiori.  In-16'\ 
pp.  48. 

Indicazione  del  Conte  C.  Nigra. 

CROCIANI  (Giovanni). 

1308.  Stornelli  Arceviesi  {Nella  4^  pag.:  Se- 


94 


PARTE  ir. 


nigallia,  Stab.  Tip.  G.  Puccini  e  Comp.]  1891. 
In-4",  pj).  4. 

Sono  due  carte,  e  nel  recto  della  prima  si  letrfre: 
«  24  Ottobre  1891.- Airillnstre  Medico-chirurgo  David 
Pott.  Boccolini — di  Arcevia  —  nel  fausto  giorno  —  che 
compiendo  il  sospiro  dell'animo  —  conduce  sposa — la 
coltissima  Marchesa  —  Clelia  Nembrini  Gonzaga — di 
Ancona— il  saluto  e  l'augurio  del  cuore  —  L'Amico 
(  'rociani  Giovanni  e  famiglia  lieti  e  congratulanti  — 
inviano.  » 

I  canti  son  5. 

CTJETI  (Pier  Ambrogio). 

1309.  Della  canzone  popolare.  AW/'Euganeo. 
Padova,  31  Marzo,  15  e  30  Settembre  1844.  * 

Indicazione  del  Conte  Nigra. 

CUTINELLI  ("Francesco). 

1310.  I  canti  del  popolo  pugliese.  Nella  Ras- 
segna Pugliese,  voi.  IV.  16  Novembre  1887.  * 

DALMEDICO  (AXGELO). 

1311.  Canti  del  popolo  veneziano  per  la  pri- 
ma volta  raccolti  ed  illustrati  da  Angelo  Dal- 
MEDico.  Opera  che  può  continuarei  a  quella 
dei  Canti  popolari  Toscani,  Corsi,  Illirici  e  Greci 
del  cittadino  N.  Tommaseo.  Volume  unico.  Il 
frutto  della  vendita  andrà  in  prò'  dell'allesti- 
mento della  Civica.  Venezia,  Andrea  Santini  e 
figlio  Tipografi-Librai  M.  n.  ecc.  XLViii.  In-8^, 
pp.  228.  Prezzo:  sci  lire  italiane.  * 

Preceduto  da  alcuni  Cenni  sulle  vilote  (jip.  13-15), 
contiene: 

Parte  l\  130  canti;  IP,  91;  IIP,  112;  IV»,  57,  oltre 
8  ninne-nanne  ed  altri  frammenti;  22  Nii,  20  furlane; 
la  canzon  de  la  Rosettina,  10  brevi  canti  politici  del 
1848  ;  in  tutto  :  458  canti ,  con  note  e  riscontri  della 
raccolta  del  Tommaseo. 

Furono  cosi  ristampati; 

1812.  Canti  del  popolo  veneziano  per  la  prima 
volta  raccolti  ed  illustrati  da  Angelo  Dalme- 
DICO.  Opera  che  può  continuarsi  con  quella  dei 
Canti  popolari  Toscani,  Corsi,  Illirici,  Greci  di 
N.  Tommaseo.  Seconda  edizione.  Venezia,  Sta- 
bilimento di  G.  Antonelli,  1857.  1)1-8°,  pp.  228. 

Le  pp.  225-227  contengono  lo  «  Elenco  dei  soscrit- 
tori.  »  La  227,  l'errata-corrige. 
Vedi  Caselli  n.  1235. 

1313.  Canti  del  popolo  di  Chioggia  raccolti 
da  Angelo  Dalmedico.  Venezia,  Stabilimento 
di  Giuseppe  Antonelli.  1872.  In-8°  picc,  pp.  19 
n.  n. 

Nella  copertina:  «  A.  Dalmedico.  Canti  del  popolo 
di  Chioggia.  Venezia,  Aprile  1872.  » 

Per  nozze  Dalmedico  Bedoschi.  Son  XXIX  vilote 
(pp.  9-17).  A  p.  19  è  la  spiegazione  di  alcune  voci. 

Vedi  pure  Brbhmgr,  nn.  n53,  1154,  e  in  Novel- 
line, n.  ?00. 

1314.  Carceri  e  carcerati  sotto  San  Marco. 
Canzoni  originali  inedite  dei  prigionieri  con  do- 
cumenti. Ne  L'Ateneo  Veneto,  Rivista  mensile 
di  Scienze ,  Lettere  ed  Arti   diretta  da  S.  de 


Kiriaki  e  L.  Gambari.  Serie  XI ,  volume  I, 
pp.  50-80.  Venezia ,  Gennaio-Febbraio  1887, 
Stab.  lito-tipografico  di  M.  Fontana.  In-^. 

Comincia  con  un  canto  popolare  veneziano,  e  pa- 
recchi altri  ne  riferisce  in  seguito. 

1315.  Angelo  Dalmedico  per  le  nozze  Pra- 
ga-Parenzo.  La  vecchia  Venezia:  Curiosità  in 
versi.  Firenze ,  Tip.  Bonducciana  A.  Meozzi. 
1891.  In-IG"  picc,  pp.  97. 

Sono  versi  e  curiosità  d'ogni  genere  in  italiano  e 
in  dialetto  con  illustrazioni  in  prosa,  spigolati  di  qua 
e  di  là,  ma  specialmente  nella  Marciana  di  Venezia. 

Al  folklore  interessa  un'ottava  veneziana  intito- 
lata :  L'economia  de  i(n  Zavatin  (p.  17);  la  illustra- 
zione storica  di  una  vilota:  Ne''  miei  «  Canti  (lei  popolo 
veneziano  »  (pp.  32-34),  e  varie  notizie  sulla  festa  del- 
l'Ascensione. 

D'AMBRA  (Raffaele\ 

1316.  Vuce  de  Portacapuana.  Nel  Cola  Ca- 
passo,  an.  IV,  n.  17.  Napoli  1884.  * 

Son  4  canti  popolari  napoletani,  racconciati  e  raf- 
fazzonati dal  Raccoglitore. 

D'ANCONA  (Alessandro). 

1317.  La  poesia  popolare  italiana.  [Nel  verso: 
Firenze,  Tip.  Mariani].  In  8^,  pp.  49. 

Nella  50'  pag.  n.  n.  si  legge:  «  Questi  scritti  sulla 
Poesia  Popolare  Italiana  sono  porzione  di  \m  più  am- 
pio lavoro,  cominciato  già  a  pubblicare  nella  Rivinta 
■  di  Firenze  (Voi.  IV  e  V)  facendone  la  presente  tira- 
tura a  parte  ,  ma  che  non  venne  altrimenti  condotto 
a  fine  pel  sopraggiungere  degli  avvenimenti  politici 
del  1859.  » 

11  nome  dell'A.  è  in  fine. 

1318.  Della  poesia  popolare  italiana.  Nella 
Nazione.  An.  II.  Firenze,  11  Settembre  1860. 
Tipogr.  Barbèra.  * 

Articolo  critico  sulla  seconda  edizioni^  della  rac- 
colta del  Tigri. 

1319.  La  Poesia  popolare  fiorentina  nel  se- 
colo decimoquinto.  Nella  Rivista  Contempora- 
nea. Volume  trigesimo,  anno  decimo,  pp.  .'Ì'j2- 
394.  Torino ,  Stamp.  dell'  Unione  tipografico- 
editrìce,  1862.  Li-S". 

Vi  è  inserito  un  saggio  di  canti  popolari  antichi 
col  titolo  ;  Rispetti  a  Tisbe.  «  Il  Carducci  nella  prefa- 
zione al  Poliziano  (Firenze,  1863)  e  nella  sua  raccolta 
di  Strambotti  e  rispetti  dei  secoli  XIV,  XV  e  XVI 
ampliò  questo  saggio.  »  Sev.  Ferrari  lo  riprodusse 
nella  sua  Biblioteca,  v.  I,  pag.  87  e  seg.  aggiungendo- 
vi altri  canti. 

1 320.  Rispetti  del  Secolo  XV.  In  Livorno  coi 
tipi  di  Francesco  Vigo.  187{j.  In-W  picc,  pp.  11. 

Sulla  copertina:  «  Nozze  Gargiolli-Nazzari.  XXX 
Settembre  MDCCCLXXVI.  »  Nel  verso  del  frontespi- 
zio: «  Tratti  dal  Codice  C.  43  della  Biblioteca  Comu- 
nale di  Perugia.  »  11  nome  del  D'Ancona  è  nella  de- 
dica, p.  3,  dove  l'editore  offre  «  Questi  saggi  di  poesia 
popolare  del  quindicesimo  secolo.  »  A  p.  11,  n.  n  :  «  Edi- 
zione fuor  di  commercio  di  soli  centodieci  esemjilari.  » 

1  ri.spelti  sono  8,  e  furono  anche  riprodotti  in  ap- 
pendice all'opera:  Im  poesia  popolare.    Vedi  n.  1322. 

1321.  Venti  Canti  popolari  siciliani.  In  Li- 
vorno coi  tipi  di  Francesco  Vigo,  1877.  /«-S°, 
pp.  13. 


CANTI  E  MELODIE. 


95 


Nel  frontespizio  è  come  epigrafe  il  seguente  verso 
d'un  canto  popolare; 

K  cu  soluti  a  li  zituzzi  irnvi. 

Nella  copertina  :  <  Nozze  Pitrè-Vitrano.  »  Dopo  il 
frontespizio  è  una  dedicatoria  del  D'Ancona  a  G.  Pi- 
trè,  e  nel  verso  si  legge:  «  N.  B.  Dalla  Raccolta  ine- 
dita di  Canzoni  popolari  siciliane  di  S.  Salomone-Ma- 
rino, che  di  queste  ci  ha  fatto  dono,  opportunamente 
annotan.Iole.  » 

I  canti  sono;  10  caiìzimi  e  10  cinri. 

1322.  La  Poesia  popolare  italiana.  Studj  di 
Alessandro  D'Ancona.  In  Livorno  coi  tipi 
di  Frane.  Vigo,  Editore.  1878.  In-W,  pp.  XII- 
476.  L    5. 

In  un  avvertimento  l' A.  dichiara,  che  «  era  già 
tutto  scritto  e  ormai  molto  innanzi  nella  stampa  il 
])respnte  lavoro,  allorquando  Ermolao  Rubieri  pubbli- 
cava in  Firenze  pei  tipi  di  G.  Barbèra  un'  opera  sullo 
stesso  argomento.  » 

Precede  una  indicazione  bibliografica  delle  Rac- 
colte e  di  altre  opere  citate  nel  corso  del  lavoro. 
(IX-Xij).  Il  quale  si  svolge  in  XII  capitoli  senza  ti- 
toli. Segue  una  tavola  dei  principi  di  canzoni  del  sec. 
XV  e  XVI  citati  nella  raccolta  di  laudi  spirituali  (431- 
436)  ed  un'altra  tavola  delle  arie  antiche  e  moderne, 
che  si  son  potute  descrivere  sotto  i  nomi  noti  al  volgo, 
tratta  dalla  raccolta  di  Canzoni  Sacre  del  Cozerati 
(Firenze,  1689)  (437-139);  e  si  chiude  con  125  rispetti 
del  sec.  XV  tratti  dal  Codice  della  Comunale  di  Pe- 
rugi.i,  C.  43,  ed  annotati  (141-473). 

Vedi  Crane,  n.   1301. 

1.32.S.  Canti  narrativi  del  popolo  siciliano.  Ne 
La  Rassegna  settimanale ,  voi.  6 ,  2"  semestre, 
n.  1.31,  pp.  449-454.  Roma,  4  Luglio  1880. 

A  proposito  delle  Leggende  del  S.\lomone-Marino. 
Fu  l'ipubblicato 

1324.  —  In  Nuove  Effemeridi  siciliane,  serie 
III»,  voi.  X,  pp.  65-84.  Palermo,  1880. 

1325.  I  dodici  mesi  dell'anno  nella  tradizione 
popolare.  AW/' Archivio,  v.  II,  pp.  239-2  70.  Pa- 
lermo, 1883. 

Riproduce  il  canto  del  Simoncelli:  I  dodici  mesi; 
quello  su  i  Dtidici  mvii  del  Corazzisi,  p.  375  de'  Com- 
poniiiienti  minori;  il  siciliano  della  Raccolta  amplis- 
sima, p.  741:  il  veneziano  del  Bernoni:  Trodiz.  pop. 
venez.,  1875,  p.  45;  l'istriano  dell'IvE,  Cantipop.  istr.. 
p.  379  ed  una  canzonetta  ms.  del  cod.  Laurenz.  X, 
e.  96. 

I.a  i)ersonificazione  dei  mesi  vi  è  anche  studiata 
nelle  rappresentazioni  artistiche. 

1326.  Poesia  e  Musica  popolare  italiana  nel 
nostro  secolo.  In  Alessandro  D'Ancona,  Va- 
rietà storiche  e  letterarie.  Serie  seconda  ,  pp. 
349-378.  Milano,  Fratelli  Treves,  Editori  1885. 
In-16",  pp.  IV-395. 

Prende  le  mosse  dal  1800  per  discorrere  delle  can- 
zonette popolari  politiche  d'Italia,  le  quali  sono  quasi 
tutte  di  origine  letteraria,  e  insieme  della  musica. 

Dopo  molti  sagjji  di  questi  canti,  l' A  reca  in 
quattro  tavole  la  musica  di  14  inni  e  canti:  e  sì  di 
quella  come  di  questi  ricerca  accuratamente  gli  au- 
tori. 

1327.  Di  una  canzone  popolare.  Xcl  Fanfulla 
della  Domenica ,  an.  X,  n.  5.  Roma,  29  Gen- 
naio 1888. 

Parla  della  canzone; 

Nou  mi  chiamate  più  bioniUua  bella. 

Venne  ristampato  col  titolo: 


1328.  —  La  Canzone  di  Donna  Isabella.  [A 
p.  16  il.  n.  :  Estratto  dalla  Strenna  dei  Rachi- 
tici, anno  VI]  1889.  Genova,  Tip.  Sordo-Muti. 
/«-«",  pp.  16. 

Notisi  che  la  seconda  pag.  numerata,  che  dovrebbe 
essere  2,  è  4. 

Contiene  qualche  aggiunta  alla  edizione  prece- 
dente. 

1329.  Alessandro  D'Ancona.  I  Canti  po- 
polari del  Piemonte.'  Dalla  Nuova  Antologia, 
Voi.  XX,  Serie  III.  Fascicolo  del  IG  Marzo 
1889.  Roma,  Tipografìa  della  Camera  dei  De- 
putati (Stabilimento  del  Fibreno)  1889.  In-8", 
pp.  38. 

A  proposito  della  Raccolta  del  Nigr.^,  Canti  pop. 
del  Piemonte.  Torino  1888. 

—  e  GIUSTINIANI  (LEONARDO). 

1330.  Strambotti  di  Leonardo  Giustiniani. 
A^e/ Giornale  di  Filologia  Romanza,  n.  ó,pp.  179- 
193.  Tomo  II.  Roma,  Ermanno  Loescher  e  C". 

Gli  strambotti,  sono  XXVII,  pubblicati  con  pre- 
lazione e  note  del  D'Ancona. 

Una  nota  a  uueste  note  comparative  la  diede 
G.  Salvadori.  Vedi. 

Del  resto  vedi  ("arducci.  Cantilene;  Fekreri  (nn. 
1228  e  1113;  Giustiniani;  Mandal.\ri,  Canti  del  pop. 
reggino. 

D'AZEGLIO  (Emanuele). 

1331.  Studi  d'un  ignorante  sul  Dialetto  pie- 
montese. Torino,  1886. 

Contiene,  tra  le  altre,  la  canzone  popolare: 

Peligriu  ehi  ven  de  Roma, 

DE  CASTRO  (Giovanni). 

1332.  La  Storia  della  poesia  popolare  mila- 
nese (tempi  vecchi  >.  Studio  di  Giovanni  De 
Castro.  Milano,  Gaetano  Brigola  e  Comp.",  \ia 
Manzoni,  2.  [Nel  verso:  Tipografia  Bernardoni 
di  C.  Rebeschini  e  C]  1879.  In-8",  pp.  168,  ol- 
tre il  front.   L.  5. 

Estr.  dall'  Archivio  Storico  Lombardo ,  an.  IV, 
pp.  483-526,  795-839.  Milano  Libreria  Editrice  G.  Bri- 
gola  1877;-Anno  V,  pp.  228-253,  1878;— An.  VI,  pp.  84- 
108.  Milano.  Gaetano  Brigola  e  Comp.,  1879. 

Questo  libro  vuol  dimostrare  quanti  fatti  storici 
possano  trarsi  dalla  poesia  popolare  o  popolareggiante 
della  Lombardia  per  la  parte  antica,  fino  al  sec.  NVII. 
Le  citazioni  di  cronisti  e  di  storici,  editi  ed  inediti,  le 
storie  e  storielle  popolari,  le  satire  locali:  tutto  è  messo 
a  profitto  dall'A.;  il  quale  prende  le  mosse  dalla  poe- 
sia pop.  latina  e  dalla  italiana,  riportando  canzonette 
e  frammenti  di  canti  popolari  italiani. 

Vedi  Cantù,  a  proposito,  n.  1208. 

1333.  La  guerra  per  la  successione  di  Spa- 
gna e  la  poesia  popolare  milanese.  Ne  La  Ras- 
segna settimanale ,  v.  3" ,  1°  semestre  ,  n.  73, 
pp.  400-101.  Roma,  25  Maggio  1879. 

1334.  Dialetto  e  Letteratura  popolare.  A  pp. 
43-76  del  Mediolanum.  Correnti  — Bonfadini— 
De  Castro— Sacchi — Bignami  V. — Fontana — 
Barbiera — Manfredi — Petrocchi  —  Filippi — Sal- 
veraglio — Ghiron  —  Prina  —  Ravasìo — Morandi 


96 


PARTE  ir. 


— Baravalle.  Voi.  li,  Casa  Editrice  Dottor  Fran- 
cesco Vallardi,  Bologna-Milano-Napoli,  1881. 
In-S",  pj).  VII!  [71.  n.y433.  L.  3. 

Copertina  incisa  e  colorata,  con  arcliitettura  go- 
tica. 

Fu  publilicato  per  l'Esposizione  industriale  di  Mi- 
lano del  1881  ,  ed  è  uno  de'  tre  volumi  onde  si  com- 
pone tutta  la  raceolia. 

Lo  studio  del  De  Castro  riguarda  la  letteratura 
dialettale  popolare  ed  erudita  di  Milano.  Vedi  al  cap. 
Usi:  Fontana  (Ferd.)  e  Sacchi  (Gius.). 

DE  COMBI  (Carlo). 

1335.  Canti  popolari  rovignesi.  In  Porta 
orientale,  an.  1859.  * 

IvE,  Canti  pop.  iHriani,  p.  V. 
DE  CRISTO  (V.). 

133G.  Canti  popolari  di  Cittanova.  i\'e  La  Ca- 
labria, an.  Ili,  n.  11,  pp.  86-88.  Monteleone, 
15  Luglio  1891;  n.  12,  p.  96.  15  Agosto. 

Sono  27  canzoni;  però  la  18^  è  una  serie  di  quar- 
tine d'amore  sfortunato. 

DE  FAZIO  (M.\ 

1337.  'A  gallina  de  za  vecchiarella.  (Canzo- 
netta popolare  in  diversi  paesi  del  Circondario 
di  Nicastro).  Raccolta  ed  annotata  da  M.  De 
Fazio.  Ne  La  Calabria,  an.  II,  n.  8,  pp.  63-64. 
Monteleone,  15  Aprile  1890. 

DE  GENNARO  (LuiGl). 

1338.  Canti  del  popolo  di  Pagognano.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  b,pp.  37-39;  Napoli,  15 
Maggio  1883;  n.  7,  pp.  55-56,  15  Luglio;  n.  10, 
pp.   79-80,  15  Ottobre. 

Pagognano,  borgata  di  Vico  Equense,  con  200  abi- 
tanti. 1  canti  sono  XLVL 

DE  GRAZIA  (Demetrio). 

1339.  Canti  popolari  albanesi  tradizionali  nel 
mezzogiorno  d'Italia,  riordinati,  tradotti  e  illu- 
strati da  Demetrio  Prof.  De  Grazia.  Noto 
Off.  tip.  di  Fr.  Zaramit,  1889.  In-16°,  pp.  276. 
L.  3. 

Pp.  5-77.  Prefazione.  — Lib.  I,  .\niore.  — li.  Nozze. 
—  111.  Fan.ijlia.  —  Lib.  H,  p.  I  Eroismo  albanese. — 
li.  Sventure.  — IIL  Esilio  —Varianti  siciliane. 

I  canti  sono  69  tutti  editi,  con  la  versione  lette- 
rale del  De  Rada  in  pie'  di  pagina,  e  con  la  versione 
poetica  dell'autore. 

Su  questo  libro  scrisse  una  recensione  il  Prof. 
G.  ScHiRÒ  nelV  Afchivio  delle  Irad.  pop.,  v.  Vili, 
p.  444;  alla  quale  rispose  il  De  Grazia  con  l'opu- 
scolo: I  canti  pop.  albanesi  e  i  miei  critici  (Noto,  otì. 
tip.  di  Fr.  Zamniit  1889,  Ì!i-8',  pp.  20).  Alla  volta  sua 
rispose  lo  Schirò  :  Per  vna  Apologia  (senz'altro,  ma 
in  Palermo,  Tip.  del  Giorn.  di  Sicilia,  Dicembre  1889, 
in-S"  gr.  pp.  8).  Ed  il  De  Grazia  controrispose:  Per 
una  requisitoria  (senz'altro,  ma  in  Noto,  Tip  Zanimit, 
Gennaio  1890,  in-4',  pp.  4).  1  nomi  degli  autori  nei  tre 
opuscoli  sono  alla  fine  di  essi,  come  firma. 

Vedi  Ckutki.la,  n.  1303. 

DE  GUBERNATIS  (Akgelo). 

1340.  I  Canti  lombardi  in  Sicilia.  Lettera  al 
Prof.  Michele  Amari.  N'  Il  Politecnico,  fase.  VI, 
pp.  609-618.  Milano,  Giugno  1867.  /«-<§".  * 


Dopo  qualche  osservazione  sull'indole  del  linguag- 
gio lombardesco  di  Sicilia,  ripubblica  con  noterelle  i 
canti  popolari  de'  villaggi  detti  Lombardi. 

A  questo  scritto  L  Vigo  rispose  con  la  sua  solita 
esagerazione  nella  Cicilia  di  Palermo,  Aprile  1868  e 
nella  seconda   ediz.  dei  suoi  Canti  pop. ,  pp.   124-12^). 

1341.  Storia  della  poesia  lirica  per  cura  di 
Angelo  De  Gubernatis.  Ulrico  Hoepli  Li- 
braio-editore. Milano,  Napoli,  Pisa.  [Nel  verso: 
Firenze ,  Tip.  dell'  Arte  della  Stampa]  1883. 
In-16",  jjp.  436.  L.  4. 

Nell'antiporto:  «Storia  universale  della  Lettera- 
tura. Volume  III.  »  Questo  medesimo  titolo  meno  il 
volume,  è  replicato  in  capo  al  frontespizio. 

L'opera  è  composta  di  XXIV  capitoli,  il  I»  dei 
quali  illustra  la  «  Lirica  popolare  »  (pp.  11-44) ,  e  vi 
ha  tanta  parte  la  italiana,  ritoccata  anche  nel  cap.  XI: 
<  Poeti  italiani.  » 

1342.  Florilegio  lirico  per  cura  di  Angelo 
De  Gubernatis.  Ulrico  Hoepli  ecc.  [Nel  verso: 
1883].  In-W,  pp.  720.  L.  8. 

Forma  le  parti  ì'  e  II"  del  voi.  IV  della  «  Storia 
universale  della  l>etteratura  »  del  De  Gubernatis  :  ti- 
tolo, questo,  apposto  in  capo  al  frontespizio.  Nell'an- 
tiporto si  legge,  come  nell'opera  precedente:  «  St.  univ. 
della  Lett.  Voi.  IV.  » 

I^  «  Parte  prima.  Poesia  popolare  »  si  compone 
di  pp.  317  (L>.  4);  la  «Parte  seconda.  Poesia  colta» 
delle  pp  seguenti  fino  al  complemento  del  Florilegio. 
Si  noti  però  che  il  verso  della  p.  3i7  è  bianco,  e  la 
parte  ID  comincia  ad  avere  il  seguito  dell'enumera- 
zione (318)  tre  pagine  dopo  il  principio,  il  quale  perciò 
è  da  p.  315  n.  n. 

Indice  della  parte  l: 

I.  Canti  vedici.  —  II.  Canti  jìop.  tannilici  (India 
meridionale).— III  Canti  pop.  dell'India  Gangetica. — 
IV.  Canti  pop.  dell'antica  Cina.— V.  Canti  pop.  giap- 
ponesi.— VI.  Canti  eroici  e  religiosi  dell'antico  Egit- 
to.—VII.  Versetti  magici  ed  inni  accadici. — VIII.  An- 
tiche preghiere  assire  e  babilonesi.  — IX.  Canti  bibli- 
ci.— X.  Inni  zendici.  -  XI.  Poesia  pop.  de'  Turchi. — 
XII.  Canti  pop.  arabi. — XIIl.  Canti  pop.  dei  Kabili. — 
XIV.  Canti  pop.  greci.  —  XV.  Canti  pop.  romani.  - 
XVI.  Canti  latini  medioevali.  — XVII.  Canti  pop.  ita- 
liani.— XVIII.  Canti  pop.  rumani.  —  XIX.  Canti  pop. 
spagnuoli. —  XX.  Canti  pop.  portoghesi. —  XXI.  Canti 
pop.  provenzali  — XXII.  Canti  pop.  francesi.— XXIII. 
("anti  pop.  brettoni.  -  XXIV.  Canti  pop.  inglesi. — 
XXV.  Canti  pop.  tedeschi.  — XXVI.  Canti  pop.  scan- 
dinavi —  X.Wll.  Canti  pop.  russi.  —  XXVIII.  Canti 
pop.  polacchi.  —  XXIX.  (,'anti  pop.  ruteni.  —  XXX. 
Canti  pop.  boemi. — XXXI.  Canti  pop.  degli  Slavi  me- 
ridionali.— XXXII.  Canti  pop.  d(!i  Vendi.  —  XXXIII. 
Canti  pop.  albanesi  — XXXIV.  Canto  pop.  ungherese. 

(Della  parte  II,  poesia  colta,  non  mi  occupo). 

I  ce.  XVII  e  XXXIll  interessano  alla  presente 
Bibliografia.  Nel  e.  XVII  (pp.  131-159)  sono:  lo,  42 
«  canti  storici  »  antichi  e  moderni ,  spigolati  in  libri 
d'ogni  genere;  2',  18  «  Canti  nuziali  »  delle  varie  pro- 
vince d'Italia.  Nel  e.  XXXIII  (pp.  203-207)  è  un  canto 
nuziale  albanese  di  Sicilia. 

DE  LAUZIERES  (Achille). 

Vedi  Florimo  (Francesco)  n.  1145. 
DELLA  CAMPA  i  RAFFAELE). 
Vedi  Arabia,  n.  1086. 

1343.  Della  poesia  veneziana.  Ne  Le  Cento 
Città  d'Italia.  Supplemento  mensile  illustrato 
del  Secolo.  An.  XXII,  Sappi,  al  n.  7Q20;p.47. 
Milano,  25  Giugno  1887. 

Della  poesia  letteraria  e  della  popolare. 
L'articolo  è  di  autore  anonimo. 

DELLA  SALA  (VINCENZO). 

1344.  Storie  popolari  napoletane.    Nel  Gior- 


CANTI  E  MELODIE. 


97 


naie  napoletano  della  Domenica,  an.  I,  n.  46. 
Napoli,  12  Novembre  1882;  n.  49,  3  Dicembre. 

I.  Catarina  'a  Romana  —  I  bis.  Santa  Catarina, 
variante  della  preceilente.  -  li.  Santa  Priceta.— III. 
Santa  Rosalina  (n.  -16).  -  IV.  'E  duie  cumpare  —  V. 
Sant'Anna  'e  Chiaja  —VI.  Ce  steva  'na  uianu  ngrata 
e  scellerata  fn.  49). 

Si  noti  che  la  11^  porta  questo  titoto  in  carattere 
corsivo;  «  Variante  raccolta,  anche  in  Xapoli,  da  Gae- 
tano Amalfi.  » 

1345.  Storie  popolari  napoletane:  Santu  Ni- 
cola. Nel  G.  B.  Basile,  an.  T,  n.  n,pp.  87-88. 
Napoli,  15  Novembre  1883. 

1346.  Canti  del  popolo  napoletano.  /^•/,an.  Ili, 
n.  2,  pjj.  13-14.  15  Febbraio  1885;  n.  4,^^.  27, 
15  Aprile;  n.  5,  pp.  35-36.  15  Maggio. 

Sono  XX  XII,  non  compresi  nella  raccolta  del 
Molinaro. 

Sotto  il  n.  XX Ali  ne  sono  contenuti  8. 

DE  LORENZO  (ANTONIO  Maria). 

1347.  Il  Dialetto  calabro-reggino  per  il  sa- 
cerdote Antonio  Maria  Prof.  De  Lorenzo. 
Estratto  dal  Periodico  «  Gli  studi  in  Italia  », 
anno  II,  voi.  II.  Koma,  Tipografia  della  Pace, 
1879.  In-8",  pj).  35. 

Contiene  saggi  di  canti  di  Sicilia  (pp.  6-7),  di  Reg- 
gio (S-9),  di  Napoli. 

DEL  VECCHIO. 

1348.  Della  Poesia  popolare.  Napoli.  * 

Non  ne  ho  potuto  avere  altra  indicazione. 

DE  MEGLIO  (Vincenzo). 

1349.  Y.  De  Meglio.  Cinquanta  Canzoni  po- 
polari napoletane  in  chiave  di  Sol,  colla  tradu- 
zione italiana.  Opera  postuma.  Milano-Lucca 
[1863].  L.  5.  * 

Le  cinquanta  canzoni  formano  i  nn.  37701-37750, 
al  costo  di  cent.  25  l'uno;  il  voi.  intero  è  notato  sotto 
il  n.  37751  della  Collezione  Lucca. 

1350.  Eco  di  Napoli.  100  celebri  canzoni  Po- 
polari Napolitane  per  canto  e  pianoforte  colla 
traduzione  italiana  raccolte  dal  maesti-o  Vin- 
cenzo De  Meglio.  Voi.  I.  R.  Stabilimento 
Ricordi  Milano  [1883].  Iii-4%  pp.  IV-133.  Fr.  3. 
Voi.  IL  Ivi  [1882],  pp.  IV-158.  Fr.  3. 

Nella  copertina  colorata  è  rappresentato  un  pe- 
scatore che  suona  con  una  chitarra.  A  pie'  della  I" 
pag.  d'  entranihi  i  volumi  si  legge  :  «  Stampato  colle 
macchine  celeri  del  R.  Staliilimento  Ricordi.  » 

Il  voi.  li  si  pubblicò  nel  Dicembre  del  1882,  il  I 
nel  Settembre  del  1883. 

Alla  musica  vanno  unite  le  parole  come  nella  Rac- 
colta del  Marchetti. 

Delle  prime  cinquanta  melodie,  39  sono  anonime; 
Il  di  vari,  come  di  G.  Torrente,  L.  Biscardi,  C.  E. 
Coen,  P.  Labriola,  S.  Merendante,  A.  Quercia,  G  di 
Capua.  Delle  altre  cinquanta  solo  11  sono  anonime; 
le  altre  39  sono  di  Rondinella,  Biscardi,  Labr'ola, 
E.  de  Roxas,  Mercadante,  Ricci  ecc. 

DE  MERCEY  (FrÉDÉRIC  BouRGEOISJ. 

Vedi  in  Usi. 
DE   MÉRIMÉE  (ProsPER). 

Vedi  in  Usi. 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


DEMITRY  (Attilio). 

1351.  Canti  popolari  raccolti  in  Veglie  del 
Leccese.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  II,  n.  2,  pp.  10-11. 
Napoli,  15  Febbraio  1884. 

Questi  canti  sono  in  n.  di  VIII. 

DE  NINO  (Antonio). 

1352.  Saggio  di  Canti  popolari  sabincsi  illu- 
strati da  Antonio  De  Nino.  Rieti,  Tipografia 
Trinchi  1869.  In-8",  pp.  31.  * 

Per  nozze  Palmegiani-Trinchi. 
Numero  de'  canti,  57. 

1353.  Seconda  Edizione.  Rieti,  Tipografia  Trin- 
chi 1869.  Li-8°,  pp.  31.  Prezzo  Cent.  50. 

Sono  55  canti  di  bellezza,  amore,  voti,  pace  e 
costanza,  tutti  annotati,  con  varianti  insignificanti. 

Sospetto  che  le  due  edizioni  siano  una  sola,  colla 
quale,  nella  2<' ,  sia  stato  tolto  il  carattere  di  pubbli- 
cazione nuziale. 

1354.  Brindisi  paesani.  Nella  Domenica  del 
Fracassa,  an.  II ,  n.  46.  Roma ,  15  Novembre 
1885.  Tip.  Nazionale. 

Versi  tradizionali  soliti  recitarsi  ai  banchetti  nu- 
ziali abruzzesi ,    con  qualche  particolarità  delle  feste 
di  nozze. 
DE  PUYMAIGRE  (C.te  ThÉODORE). 

1355.  Chants  populaires  du  Piémont.  In  Les 
Vieux  Auteurs  Castillans,  par  le  C.te  Th.  de 
PuYMAlGRE,  t.  II,  appendice  au  chapìtre  XXI, 
pp.  454-486.  Metz,Rousseau-Pallez,  18(52.  In-16°. 

Traduce  le  canzoni  popolari  del  Nigka  e  vi  fa  dei 
riscontri. 

1356.  Sur  la  poesie  populaire  en  Sicile  par  le 
C.te  Th.  de  Puymaigre.  Extrait  de  la  «  Revue 
de  l'Est  »,  livraison  de  Séptembre-Octobre  1869. 
Metz.  Typographie  Rousseau-Pallez,  éditeur,14, 
Rue  des  Clercs  1869.  In-S",  pp.  19. 

Argomento  a  questo  studio  sono  le  pubblicazioni 
di  canti  del  Pitrò,  del  Salomone  e  del  Lizio-Bruno, 
anteriori  al  1870. 

Ne  fu  fatta  una  versione  italiana  col  titolo: 

1357.  Sulla  poesia  popolare  in  Sicilia  pel  C.te 
Th.  de  Puymaigre.  Traduzione  dal  francese.  Nel 
Giornale  di  Sicilia,  nn.  45-48.  Palermo,  Feb- 
braio 1870. 

1358.  La  Poesie  populaire  en  Italie  par  le 
C.te  DE  Puymaigre,  membre  de  la  R.  Com- 
missione pe'  testi  di  lingua.  Extrait  du  «  Corre- 
spondant  ».  Paris.  Librairie  de  Charles  Douniol 
et  C.'%  éditeurs,  1872.  7«-<S",  pp.  44. 

Discorre,  a  proposito  delle  raccolte  del  Ferrare, 
di  Casetti  e  Imbriani,  del  Salomone-Marino,  del  Pitré, 
del  Lizio-Bruno  e  di  V.  Di  Giovanni,  1'  de'  Canti  del 
Monferrato;  II'  de'  Canti  delle  province  meridionali  e 
della  Sicilia. 

Questi  scritti  furono  in  buona  parte  rifusi  e  ripub- 
blicati nel  volume: 

1359.— Folk -Lore  par  le  C.te  de  Puymaigre, 
pp.  7.3-SO. Paris,  Perrin,1885. /«-ÌG",;^/).  VI-36T. 

Col  medesimo  titolo:  La  poesie  populaire  en  Italie. 

13 


fÀÈTEi  11. 


DE  RADA  (Girolamo). 

j360.  Eapsodie  d'un  poema  albanese  raccolte 
nelle  colonie  del  Napoletano  tradotte  da  Giro- 
lamo De  Eada  e  per  cura  di  lui  e  di  Niccolò 
Jeno  de'  Coronei  ordinate  e  messe  in  luce.  Fi- 
renze, Tipografia  di  Federigo  Bcncini  18GG. 
In  gr.  8",  pp.  106.  Prezzo:  Lire  2,  Cent.  10. 

Son  canti  popolari,  che  i  raccoglitoii  ed  editori 
credono  framiiionti  d'un  poema  all)an(!se.  ]  canti  sono 
XX  pel  1  libro;  XX  pel  II;  XXXIl  pel  111.  a  due  co- 
lonne: testo  e  versione  letterale  in  prosa;  portati  dal- 
l'Albania nel  sec.  XV. 

11  De  Rada  fu  anche  Direttore  della  Fiamuri  Ar- 
Mrit  (La  Bandiera  clelV Albania),  il  cui  spoglio  si  ve- 
drà nel  corso  di  questa  Bihlioijrafl  i. 

Una  seconda  edizione  de'  cennali  canti  uscì  col 
titolo  : 

13G1.  Biblioteca  Albanese.  Eapsodie  nazio- 
nali. [Manca  di  frontespLvio,  ma  in  Cosenza,  Ti- 
pografia municipale  di  F.  Principe]  1883-85. 
In-8%  pp.  120  a  2  coli. 

Furono  publdicate  in  appendice,  con  numerazione 
a  parte,  del  «  Fiiunuri  Arl)erit,  La  bandiera  dell'Al- 
bania »  e  sono  i  medesimi  pubblicati  nel  n.  preceden- 
te, i  quali  l'A.  dice:  «  io  tutti  rettirtcai  e  divisi  in  tre 
libri.  » 

Prefazione.-  Lib.  I,  pp.  6-34.  (Vi  è  un  canto  del 
lievito.  Carme  nuziale,  'ì'I  eccK— Kapsodie  nazionali: 
Le  gesta  degli  eroi,  lib.  1  (35-58).-Lib  li  (59-73).— 
Lib.  III.  Canzoni  popolari  (74-83).  —  Satira  di  Costa 
Bellucci  ecc.  (84-93).— Lexicon  delle  Rapsodie  (94-118). 
—  Osservazioni  (119-120). 

Vedi  Cretella.,  n.  1303. 

1362.  Càperràlesze  Salardit.  Dalla  Leggenda 
di  Salardo.  In  Fiànmri  Arbèrit ,  La  Bandiera 
dell'Albania.  Pubblicazione  periodica  mensile 
ecc.,  an.  I,  n.  '-^ipp.  V-VII.  Corigliano  Calabro, 
15  Dicembre  1883. 

È  un  hrano  poetizzato,  in  70  versi,  de'  Reali  di 
Francia,  dal  De  R.  raccolto  dalla  bocca  di  alcune 
donne;  testo  e  versione  italiana  a  fronte. 

Il  nome  del  raccoglitore  non  si  vede,  ma  è  quello 
solo  del  De  Rada. 

DE  SAINT-VICTOR  (Paul). 

1363.  Los  Vocératrices  de  la  Corse.  In  Houi- 
mes  et  Dieux,  pp.  349-368.  Paris  1867.  * 

Citato  da  E.  Rolland  in  Méh'sine,  t.  Ili,  col.  407. 
Paris,  5  Mai  1887.  Fu  riprodotto 

1364.  —  iVe  La  Lecture  rétrospective  repro- 
duisant  les  oeuvres  des  écrivains  Ics  plus  énii- 
nents  du  siècle.  Tome  premier  (N."'  1  à  6  —  5 
Juillet  à  20  Septembre  18'JO),  pp.  186-197.  Pa- 
ris, 10,  rue  Saint-Joseph,  10  (1890). 

DE  SIMONE  (Francesco-Maria). 

1365.  Canti  popolari  della  Calabria  citeriore. 
Eaccolti,  illustrati  e  messi  in  prosa  italiana. 
Ne  La  Scena,  giornale  di  Lettere,  Musica,  Dram- 
matica e  Coreografia.  An.  X,  nn.  5,  6,  15.  Ve- 
nezia 29  Giugno,  6  Lug^lio,  7  Settembre  1872. 
In-fol. 

I  canti  pubblicati  son  quattro,  a'  quali  va  innanzi 
una  lunga  prefazione.  Il  lavoro  rimase  interrotto. 


1366.  'A  Fata  Murigana.  Nel  Miglioramento, 
giornale  popolare  di  Lettere,  Scienze  ed  Arti, 
an.  Ili,  n.  5.  Eboli  1873.  * 

1367.  Saggio  di  Canti  popolari  di  Calabria 
Citeriore.  Ae//' Archivio,  v.  Ili,  pp.  389-412.  Pa- 
lermo, 1884. 

Un  contrasto  tra  la  bianca  e  la  bruna;  una  satira; 
due  leggende  brigantesche;  un  canto  di  corruccio;  uno 
di  moralità;  12  di  carcerati;  6  di  paesi  e  città;  26  di 
argonienti  diversi. 

1368.  Saggio  di  Canti  popolari  basilischi  e 
salernitani  raffrontati  con  canti  popolari  di 
Acri  in  Calabria  Citeriore.  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  Ili,  n.  11,  pp.  84-85.  Napoli,  15  Novem- 
bre 1885. 

Si  richiama  ai  canti  col  medesimo  titolo,  di  L.  Or- 
dine. 

I  canti  calabresi  sono  18. 

1369.  S.  Franciscu  'e  Paula:  Storia  popolare 
calabrese.  A'e//' Archivio,  voi.  X,  pp.  385-389. 
Palermo,  1891. 

S  '  ne  fece  una  tiratura  a  parte,  con  numerazione 
speciale,  pp.  5.  e  col  nome  del  D.  S.  a  capo  del  titolo. 

Questa  leggenda  poetica  in  ottave  alla  siciliana 
fu  raccolta  iu^Acri  (Calabria)  nel  1861. 

DE   SIMONE  (LuiGI-GlUSP;PPE). 

1370.  Canti  popolari  Leccesi.  Neil'  Eco  dei 
due  mari,  n.  17.  Lecce,  1867.  * 

iMHRiA.M,  Canti  pop.  d.  prov.  merid.,  I,  289;  II,  91. 

1371.  Fiori  e  memorie,  Canti  popolari  di  Ar- 
nesano  ,  con  osservazioni  sul  dialetto  Leccese, 
e  note.  Ae//'Eco  dei  due  mari,  an.  Ili,  nn.  57, 
58,  59,  61;  IV,  12-17,  19-20.  Taranto.  ■ 

In  L.  G.  De  Simone,  12,  nota  10.  Lecce,  1880. 

DE  VEGNI  (Cesare). 

1372.  Poesie  popolari  e  rozze.  Milano.  A.  San- 
vito,  1873.  In-8\  jjp.  20.  * 

D.  G.  (V.). 

1373.  Musiche  e  canzoni  popolari.  N  II  Ee 
di  Mezzocannone ,    seconda    strenna.    Napoli, 

1886.  * 

DI  COLLOREDO  MELS  (PlETRO). 

1374.  Per  le  faustissime  nozze  Brunetti-Car- 
dini. [Nel  verso:  Udine  Tip.  Seitz]  [1882].  171-4°, 

car.  4. 

Contiene  Vilotis  furìanis  raccolte  da  G.  B.  Gal- 
lerio,  1882. 

La  prima  e  l'ultima  carta  son  bianche. 

DIDIER  (Charles). 

1375.  Chants  populaires  de  la  Campagne  de 
Eome.  A  pp.  365-420  della  Campagne  de  Eome 
par  Charles  Didier.  Paris ,  Jules  Labitte, 
Libraire-Éditeur,  1842.  In-S",  pp.  IV-427.  * 

1  canti  sono  XXXII,  già  editi  dal  cav.  P.  E.  Vi- 


CANTI  E  MELODIE. 


99 


sconti,  nel  1830,  e  ripubldicati  nel  1830  stesso  in  tede- 
sco da  Karl  WiTTB  nell'Italia  del  Reuniont(  Vedi  Vi- 
sconti e  Witte). 

Sefriiono  due  melodie  popolari  in  cinque  pasrine: 
l'ima  comune  ai  campagnnoli  del  Lazio,  della  Sabina, 
dell'  Umbria  e  di  presso  che  tutto  lo  Stato  romano; 
l'altra  esclusivamente  del  Lazio,  raccolte  tutte  e  due 
dal  musicista  romano  Valentino  Castelli. 

Di  questa  raccoltina  di  Canti  si  ha  una  tiratiira 
speciale  col  titolo  : 

1376.  Chants  populaifes  de  la  Campagne  de 
Rome.  Traduits  en  fraujais  et  publiés  avec  le 
texte  en  regard  par  Charles  Didier  et  ac- 
compagnés  des  airs  notes  par  Valentino  Ca- 
stelli (Romain).  Pari.s ,  Jules  Labitte.  1842. 
I>i-8",  pp.  64.  * 

Tire  à  trente  exemplaires  seulement.  —  E.vtrait  de 
la  «  Campagne  de  Rome   » 

Ecco  frattanto  una  ristampa  dell'opera  del  Didier: 

1377.  —  Campagne  de  Rome  ecc.  Deuxième 
Edition.  Paris ,  Jules  Labitte ,  Libraire-Edi- 
teur,  1844.  In-8'\  pp.  XVI-427. 

In  un  Post-Scriptum  sono  publjlicati  10  Stornelli 
inediti,  testo  e  versione  francese. 

Gioverebbe  vedere  se  le  citate  edizioni  siano  ve- 
ramente due,  oppure  una  sola  fon  nuovo  trontespizio: 
il  che  io  non  ho  potuto  verificare,  possedendo  soltanto 
la  seconda. 

1378.  Die  italienischen  Volkslieder.  In  Deut- 
sches  Museum,  pp.  0-10.  18(53.  * 

DI  FELICE  (Francesco). 

1379.  Delia  Poesia  popolare  e  particolarmente 
delle  canzoni  de'  carcerati  siciliani.  A  pp.  29- 
48  delle  Prose  di  Francesco  Di  Felice.  Ca- 
tania, Tipografia  del  Reale  Ospizio,  1852.  In-8". 

Lo  scritto  è  preceduto  da  una  lettera  dedicatoria 
«  .\  Leonardo  Vigo  da  Aci-Reale  »  (pp.  29-30)  datato 
da  «  Catania  il  di  11)  Gennaio  1852.  »  Segue  lo  .scritto 
(pp.  31-48)  ,  che  pubblica  per  la  prima  volta  cinque 
canti  siciliani  (il  primo  è  di  soli  quattro  vcr.si),  oltre 
fiarecchi  dis(ici.  Essi  furono  raccolti  d-ill'A.  nella  Cit- 
tadella di  Messina  gemendovi  prigioniero  quattr'anni 
per  aver  preso  parte  a'  movimenti   politici   del  1848. 

La  raccolta  nis.  poi,  fu  mandata  all'amico  di  Aci- 
reale, che  la  publdicò  ne'  suoi  Canti. 

DI  GIOVANNI  (Enrico  Vincenzo). 

1380.  Tre  Canti  del  popolo  Ciancianese.  A 
pp.  9-10  di  Per  le  nozze  Lippi-Mango.  Paler- 
mo, Tipografia  Corselli,  1888.  Li-IG",  pp.  15. 

I  canti  sono  incompleti  e  varianti  di  altri  editi. 

II  raccoglitore  ha  pubblicato  altri  .scritti  d'indole 
letteraria,  ma  s'è  firmato  solo  Vinck.\/o  Di  Giovanni. 
Egli  è  tìglio  di 

DI  GIOVANNI  (Gaetano). 

1381.  Venticinque  Canti  e  Xoveìline  popo- 
lari siciliane  pubblicate  e  annotate  da  Gaetano 
Di  Giovanni.  Palermo,  Tipografia  Filippo  Bar- 
ravecchia  e  figlio,  1888.  In-8"  rjr.,  pp.  36. 

Tra  il  nome  dell'autore  e  Palermo  vi  sono  quattro 
versi  di  canto  pop.  sic,  come  epigrafe. 

NeH'antifwrto;  «  Per  le  nozze"  Pipitone-Federico 
e  Zaccaria  -  in  Palermo. —  XII  Gennaro  MDCCC- 
LXXXVIII.  » 

A  p.  5  è  una  dedicatoria  ul  Pipitene. 


I  canti,  della  prov.  di  Girgenti,  sono  8  cansuni  e 
un  canto  morale  in  9  ottave  :  Li  parti  di  la  simana, 
tutti  edili. 

Le  novelline  (aneddoti  e  facezie)  sono  14  ,  delle 
quali,  tre  inedite. 

Segue  un  Pange-lingtm  sicilianizzato,  molto  spe- 
cioso, con  nota  minutissima. 

1382.  Cinquanta  Canti,  Novelline,  Sequenze 
e  scritti  popolari  siciliani  raccolti  e  pubblicati 
da  Gaetano  Di  Giovanni.  Palermo,  Tipogra- 
fia del  «  Giornale  di  Sicilia  »  1889.  In-S",  pp.  36. 

«  Edizione  di  soli  210  esemplari:  200  in  carta  rea- 
lone lucida,  10  in  carta  rosella  rasata.  » 

Dal  n.  1  al  XXXIV,  canti  e  canzonette;  dal  XXXV 
al  XLI,  fiabe,  leggenduole  ecc.;  i  nn.  XLII-XLVIII 
sono  parodie  di  latino  ecclesiastico  ;  il  XLIX  è  una 
yota  rfi  un  legatore,  spiritosissima,  ma  coniata  da  per- 
sona erudita  ;  il  L  una  lettera  di  un  promesso  sposo. 
Segue  un  indice  dei  luoghi  e  uno  dei  nomi  di  persone. 

Le  tradizioni  sono  annotate. 

DI  GIOVANNI  (Vincenzo). 

1383.  Del  genio  orientale  nella  poesia  antica 
e  moderna  Siciliana.  Ne  La  Favilla ,  giornale 
di  Scienze  morali  e  naturali ,  Letteratura  ed 
Arti,  an.  II,  u.  18,  pp.  142-144.  Palermo  11  Mag- 
gio 1858.  Stamperia  e  Legatoria  Clamis  e  Ro- 
berti. Tari  1.  In-4'. 

È  una  lettera  «  A  L.  Lizio-Bruno,  »  e  per  la  parte 
popolare  contiene  tre  canti  presi  dalla  raccolta  di 
L.  Vino. 

Ripubblicato 

1.384.  —  In  Filologia  e  Letteratura  siciliana. 
Studi  di  Vincenzo  Di  Giovanni.  Parte  prima: 
Filologia,  pp.  173-181.  Palermo,  Luigi  Pedone 
Lauriel  editore,  1871.  In-16°,  pp.  XV-312. 

1385.  Del  Volgare  italiano  e  de'  Canti  popo- 
lari e  Proverbj  in  Sicilia  e  in  Toscana.  N"  Il 
Borghini.  Studj  di  Filologia  e  di  Lettere  Ita- 
liane compilati  da  Pietro  Fanfani.  Anno  primo, 
pp.  96-110;  220  230;  473-487.  Firenze,  Stam- 
peria del  Monitore  Toscano,  1863.  In-S'. 

Ripultblicato 

—  In  Filologia  e  Letteratura  siciliana,  parte 
prima,  pp.  182-229. 

I  canti  fpp.  li>5-208)  sono  parecchie  dozzine,  i  pro- 
verbi (208-22Ì)  cinquanta,  col  corrispondente  toscano. 

Vedi     De    Pl'VMAIGRE. 

DI  MARTINO  (Mattia). 

1386.  Canti  popolari  siciliani  raccolti  ed  illu- 
strati da  Giuseppe  Pitrè.  Preceduti  da  uno  stu- 
dio critico  dello  stesso  autore.  (Estratti  dalla 
Fai-illa).  In-8",  pp.  10. 

Senza  data  né  stamperia;  ma  in  Perugia,  1871. 
È  una  minuta  recensione  critica  della  raccolta  del 
Pitrè,  con  citazione  di  Canti  siciliani.  Vedi  Pitrè. 

1387.  Contrasti  popolari  siciliani  di  Noto. 
Ve/r  Archivio,  v.  II,  pp.  211-218.  Palermo,  1883. 

L  A  Sorti  ccu  Ninu. — IL  l  Mali  maritati. 

1388.  Scongiuri  popolari  siciliani  di  Noto. 
Ivi,  V.  Ili,  pp.  57-60.  Palermo,  1884. 


100 


PARTE  II. 


e  14. 


Sono  5  scongiuri  con  versione   letterale  italiana. 

DONATI  (Francesco). 

1389.  Della  poesia  popolare  scritta.  Discorso 
di  Francesco  Donati.  Firenze,  Spiombi  1862. 
In-S',  pp.  35.  * 

Estratto  AM' Italia,  Veglie  Letterarie, &n.  1,  nn.  13 
i. 
Indicazione  del  Nlgra. 

DONCIEUX  (George). 

1390.  La  Fernette.  Origine,  histoire  et  resti- 
tution  critique  d'une  chanson  populaire  roma- 
ne. In  Romania,  Recueil  ti-imestriel  ecc.,  t.  XX, 
n.  77,  pp.  86-135.  Paris,  Janvier  1891.  Emile 
Bouillon,  Libraire-éditeur. 

A  p.  121  e  seg.  sono  messe  a  contribuzione  le  Ver- 
sions  piémontaises  montf'errines  finora  conosciute  di 
questa  importante  canzone  lirico-epica. 

Tiratura  a  parte; 

1391.  —  Paris,  1891.  In-S",  pp.  52. 

Dora  d'Istria. 

Pseudonimo  di  Ghika  (Elena). 

DORER-EGLOFF  (EDWARD). 

1392.  Zur  Literatur  des  Volksliedes  von 
Edward  Dorer-Egloff.  Aaran,  Driick  und 
Verlag  von  H.  R.  Saiierlànder ,  1860.  Ih-8", 
pp.  52.  9  Nys.  * 

Altro  lavoro  del  medesimo  autore: 

1393.  Volkslieder  aus  Italien  nebst  einer 
Ballade  zu  Shakspcare's  Romeo  und  Julie.  Ba- 
den,  I.  Zehuder  [1860].  In-8".  * 

BORSA  (Vincenzo). 

Vedi  Cbetklla  (Luigi). 

DtJRINGSFELD  (Ida  VON). 

1394.  Lieder  aus  Toskana.  Herausgegeben 
von  Ida  von  Duringsfeld,  Verfasserin  von 
«  Bòhmische  Rosen  »  u.  Dresden  ,  Verlag  von 
Robert  Schaefer.  Wien,  I.  F.  Gresz.  1855.  In-16" 
picc,  pp.   VIlI-102. 

Versione  prosastica  di  132  canti  toscani  della  rac- 
colta del  Tommaseo. 

1395.  Eco  del  Vesuvio.  Scelta  delle  più  ce- 
lebri canzoni  napolitane  in  sedici  album.  Col- 
lezione fatta  pe'  forestieri  colla  versione  italiana 
in  quasi  tutte  le  canzoni.  Napoli,  Stabilimento 
T.  Cottrau.  L.  15.  * 

Ogni  canzone  cent.  50;  ogni  album  L.  1,  50.  I.e 
canzoni  sono  90  coi  seguenti  titoli  per  ogni  alljum: 
Veauvio,  C'amaldoli,  Capodimonte,  6'aw  Martino,  Ischic, 
Castellammare,  Pompei,  Capri,  Sorrento,  Cava,  Amal- 
fi, Santa  Lucia,  Friso,  MergeUitia,  Posilipo,  Vomero. 

Vedi  Edizioni  musicali,  T.  Cottrau,  p.  32. 

1396.  Eco  di  Roma.  Canti  popolari  Romani. 
Napoli,  Stabilimento  T.  Cottrau.  L.  5.  * 

Sono  quattro  fascicoli  al  prezzo  di  L.  1,50  cia- 
sfuno,  e  tutti  sotto  il  u.  17010  delie  Edizioni  musicali 


T.  Cottrau,  p.  38.  Ciascun  fase,  contiene  10  canzoni 
(a  solo,  cent.  25  l'una),  e  l'ultimo,  11. 

1397.  Eco  di  Firenze.  M.  * 

Sono  due  fascicoli,  al  prezzo  di  L.  1,  50  ciascuno, 
contenenti  20  canzoni  popolareggianti  fiorentine,  al 
[)rezzo  di  25  cent,  l'una. 

1398.  Eco  di  Venezia,  hi.  * 

Sono  tre  fascicoli,  al  prezzo  di  L.  1,  50  ciascuno. 

Dalle  Edizioni  musicali  T.  Cottrau,  p.  3?,  risul- 
tano pubblicati  tre  fascicoli ,  ed  il  terzo  giunto  solo 
alla  2"  canzone. 

Questi  tre  Eco  fanno  parte  de  «  I>e  mille  Canzoni 
d'Italia.  Collezione  periodica  in  100  fascicoli  »  ediz. 
Cottrau. 

Vedi  //«  Mille. 

Edward. 

Nome  inglese  del  veneto  Paoletti  (Edoardo). 

1399.  El  tumbabà.  Nel  Bollettino  d'Archeo- 
logia e  Storia  dalmata,  an.  V,  n.  2.  2  Febbraio 

1882. 

E  alle  pp.  3-4  della  copertina. 
Vedi  Ferrari  (Sev.),    Antiche   canzoni,    Novati 
(Francesco)  e  Zenatti  (Albino). 

EXIMENO  (Antonio). 

1400.  Dell'origine  e  delle  regole  della  musica 
colla  storia  del  suo  progresso,  decadenza,  e  rin- 
novazione. Opera  di  D.  Antonio  Eximeno  fra 
i  pastori  arcadi  Aristosseno  Megareo  dedicata 
all'augusta  real  Principessa  Maria  Antonia  Val- 
burga  di  Baviera,  Elettrice  vedova  di  Sassonia 
fra  le  pastorelle  arcadi  Ermelinda  Talea.  In 
Roma  MDCCLXXiv.  Nella  Stamperia  di  Miche- 
l'Angelo  Barbiellini  nel  Palazzo  Massimi.  Con 
facoltà  de'  Svperiori.  In-4°,  pp.  XII  [n.  n.]-467. 

Con  22  tavole  musicali  numerate  ed  una  stampata 
de'  morii,  numei-ata  23. 

Il  lib.  Ili,  cap.  IV:  Del  gì'sto  popolare  per  la  mu- 
sica delle  nazioni  Enro/^ve,  S  VI  :  Canzoni  popolari, 
illustra  quest'argomento  per  varie  nazioni,  ed  e  se- 
guito da  una  tavola  (22*)  contenente  le  melodie  popo- 
lari seguenti;  i.  Aria  del  Canada;  2.  Ballo  del  C;  3. 
Aria  Indiana;  4.  Aria  Cinese;  5-8  (non  indicato);  y. 
Tamhvrro  Trasteverino;  10.  Veneziana;  11.  Dulzaina 
valenzana;  12.  Seguidiglia  Spagnuola;  13.  Francese; 
14  Inglese. 

L'aria  da  ballo  n.  9  fu  ripubblicata  dal  I'arisotti; 
di  che  vedi  anche  Sadatini  (Francesco). 

Er  Boccio. 

Uno  dei  pseudonimi  di  Zana/.zo  (Giggi  o  Luigi). 

Er  Trovatore, 

Altro  pseudonimo  del  medesimo  autore. 

F[ALOCIJ  P[ULIGNANI]  (M[ichele]). 

1401.  Canti  popolari  dell'Umbria.  A"  Il  To- 
pino, giornale  di  Foligno,  an.  I,  n.  11.  Foligno, 
14  Marzo  1885. 

I/A.  si  firma  con  le  sole  tre  iniziali. 

--FANFANI  (Pietro). 

1402.  La  Letteratura  e  la  critica  del  popo- 
lino. Nella  Nuova  Antologia.  Seconda  serie. 
Volume  secondo  (Della  Raccolta,  voi.  XXXII). 
pp.  449-481.  Firenze  1876. 


CANTI  E  MELODIE. 


101 


Passa  a  rassegna  un  certo  numero  di  poemetti  e 
canzoncine  popolaresche,  e  qualche  poesia  politica  del 
1848;  ricorda  il  Niccheri  e  riassume  una  novellina  del 
Frizzi,  (vedi  n.  427).  Questo  scritto  fn  ribattezzato  così: 

1403.  —  Della  letteratura  e  della  critica  del 
popolino.  Kcìle  Letture  di  Famiglia,  an.XXXA'"!, 
un.  1,  3,  4,  7,  8.  Firenze,  1884. 

FANTI  (Giovanni). 

1404.  La  poesia  popolare  in  Italia.  Nel  Fan- 
fuUa  della  Domenica,  an.  Vili,  n.  32.  Koma, 
8  Agosto  188(5. 

FAURIEL  (Claude). 

1405.  Poesie  populaire  italienne  au  XIII"  sie- 
de. A  pp.  460-492  di  Dante  et  les  origines  de  la 
langue  et  de  la  littérature  italienne.  Cours  fait 
à  la  Faculté  des  Letti-es  de  Paris  par  M.  Fau- 
RIEL.  Tome  seconde.  Paris  ,  Auguste  Durand, 
Libraire,  rue  des  Grès,  5.  [Nel  verso  dell'  anti- 
porto: Typographie  de  Ch.  Lahure]  mdcccliv. 
In-S',  pp.  IV  [n.  n.]-494. 

A  pie'  dell'ult.  pagina:  «  De  l'Iniprinierie  de  Cra- 
pelet,  me  de  Vaugirard,  9.  » 

]]  T.  I  dell'opera  è  di  pp.  YIII-540. 
Versione  italiana: 

1406.  Poesia  popolare  italiana  al  secolo  XIII. 
In  Dante  e  le  origini  della  lingua  e  della  Let- 
teratura italiana  per  Faukiel.  Prima  versione 
italiana  con  note  di  Girolamo  Ardizzone. 
"Voi.  II.  Palermo  presso  la  Società  Libraria  Ago- 
stino Russo  e  Comp.  [Nel  verso:  Tip.  ved.  SoUi] 
1852,  pp.  XI-422;  voi.  I,  ivi,  pp.  380. 

Tanto  nel  testo  francese  quanto  in  questa  versione 
italiana,  lo  scritto  sulla  poesia  pop.  ital.  forma  la  XVI 
ed  ultima  lezione. 

L'A.  spigola,  illustrandoli  da  cronisti,  novellieri 
e  da  altri  scrittori  i  canti  popolari  che  cominciano: 

1.  I  nostri  cavalcarono. 

2.  Bene  andonno  i  f.mti. 

3.  Deh!  com'egli  è  gran  pietate. 

4.  Qnsl  essu  lo  mal  cristiano. 

5.  Una  vijrna  ha  piantato. 

FEDERZONI  (GIOVANNI). 

1407.  Ballate  e  Sti-ambotti  del  secolo  XIV. 
[Nel  verso  del  front.:  Bologna,  Tipi  Zanichelli 
e  soci,  MDCCCLXXVi].  In-8^ ,  pp.  16.  * 

Questo  titolo  è  in  occhio  alla  p.  5.  Nel  frontespi- 
zio si  legge  invece  la  seguente  epigrafe:  «  All'Amico — 
Augusto' Peli— ingegnere — quando  conduceva  sposa — 
la  gentil  donzella -Adele  Verati  Giovanni  Federzoni 
— benaugurando — o. — Bologna  VII  Novembre  MDCCC- 
LXXVl. 

Le  ballate  son  2,  gli  strambotti  3,  pubblicati  per 
nozze  Peli-Verati  sui  codici  Riccard.  O.  Ili,  n.  XX 
(2735)  e  Laurenziani)  pi.  XC  sup.  n.  LXXXIX;  e  ven- 
nero ripubblicati  dal  Carducci,  per  JVozze  Teza-Per- 
losca  e  dal  Ferrari,  Biblioteca,  v.  I,  pp.  99-100. 
Vedi  nn. 

11  nome  dell'editore  è  anche  nella  lettera  dedica- 
toria allo  sposo,  p.  3. 

FÉE. 

1408.  Voceri.  Chants  populaires  de  la  Corse. 
Strasbourg  et  Paris,  1850.  In-8".  * 


Alcuni  di  questi  sono  riprodotti  dall'opera  del 
Viale,  e  furono  anche  riprodotti  da  Bouchez,  Nonvelle 
corxps  tiféps  dp  Grimaldi;  Paris  1843  e  dal  Club  alpin 
fr/inraix,  Spftion  dra  olpps  maritiuiPS.  /F.'""  Bxlletin. 
Nice.  1883  e  dalla  MiHìisiiw,  an.  I,  colonna  47. 

l.,a  raccolta  contiene  anche  melodie. 

Vedi  Caselli,  n.  1235. 

FERRARI  (Severino). 

1409.  Canzoni  ricordate  neir/«cfffe«ffy?«-«  del 
BiANCHiNO.  Nel  Giornale  di  Filologia  romanza 
diretto  da  Ernesto  Monaci,  n.  7  (t.  Ili, fase.  3-4', 
pp.  51-88.  Roma,  Ermanno  Loescher  e  C."  Lu- 
glio 1880. 

1410.  Documenti  per  servire  all'istoria  della 
poesia  semipopolare  cittadina  in  Italia  pei  se- 
coli XVI  e  XVII.  N'  11  Propugnatore  ecc.  Tomo 
XI  IL  Parte  I ,  pp.  432-463.  Bologna ,  presso 
Gaetano  Romagnoli,  1880. 

Alle  pp.  434-445  pubblica  un  centone,  nel  «  quale 
se  ritrova  essere  tutti  li  principii  delle  canzoni  anti- 
che e  moderne  poste  in  otta  rima ,  cosa  piacevole  et 
ridiculosa.  » 

Segue  un'appendice  con  canzoni  antiche  e  qualche 
riscontro  popolare  moderno. 

1411.  Antiche  canzoni  napoletane.  Ne  I  Nuovi 
Goliardi,  periodico  mensile  di  Storia-Lettera- 
tura-Arte. Volume  I.  Fascicolo  2",  pp.  67-78. 
Agosto  1881.  Milano,  Tipografia  P.  B.  Bellini 
e  C.  1881.  In-8". 

Ripubblicando  dal  Dialetto  napoletano  del  Gaieani 
il  lungo  brano  contenente  i  capiversi  d"lle  canzoni  po- 
polari ai  suoi  tempi ,  ripubblica  pure  la  «  Canzonetta 
della  Personarella  e  del  suo  amante ,  »  «  Ia  Cuccu- 
rucù »  ed  un  brano  del  «  Bonibabà.  » 

1412.  Le  canzoni  dell'ova  in  Maggio  a  IMon- 
teguidi;  canzone  a  ballo  di  A.F.  Grazzini  detto 
il  Lasca,  pubblicata  da  Severino  Ferrari  e 
Carlo  Verzone.  Firenze,  Tip.  del  Vocabola- 
rio ,    1881.    /n-S",  pp.  13.  * 

Per  nozze  Mazzoni-Chiarini. 

1413.  Strambotti  e  Rispetti  dei  secoli  XIV 
e  XV ,  tratti  da  Codici  Laurenziani ,  Riccar- 
diani  e  Magliabechiani.  Firenze,  1881.  In-8°.  * 

Segue  «  Una  Incatenatura  inedita,  tutta  dal  Codice 
Riccardiano  »,  pubblicata  dal  Ferrari. 

1414.  Biblioteca  di  Letteratura  popolare  ita- 
liana pubblicata  per  cura  di  Severino  Fer- 
rari. Anno  jirimo.  Voi.  I.  Firenze,  Tipografia 
del  Vocabolario  di  G.  De  Maria ,  diretta  da 
G.  Polverini,  1882.  In-8",  pp.  VIII-377.  L.  10. 

Le  otto  pagine  con  numeri  romani  sono  per  l'an- 
tiporto, il  programma,  il  tirontespizìo  ed  il  sommario- 
indice. 

11  volume  contiene  : 

1.  Rijìroduzione  di  una  rarissima  stampa,  sec.  XV 
delle  «  Canzoni  per  andare  in  maschera  per  Carnc- 
sciale  facte  da  più  persone.  »—  li.  Stiaml)Otti  e  Ri- 
spetti dei  secoli  .\  IV  e  .\  V  tratti  da  codici  lauren- 
ziani, riccardiani  e  maglialjechiani. —  111.  Una  nuova 
incatenatura  (riccardiana  2977). — IV.  Canzonette  mu- 
sicali nel  codice  miscellaneo  riccardiano  2868.  Parte 
prima  (Qui  sono  anche  20  indovinelli  antichi,  pp.  245- 
s51). —  V.  Racimolature  da  più  codici  fiorentini, — VI. 


102 


PARTE  ir. 


Due  strambottisti  del  sec.  XV.— Gli  stramhotti  di  Fran- 
cesco Cei  fiorentino.— VII.  Le  poesie  popolari  del  Co- 
dice inarcelliano  C.  155. 

Si  noti  che  canti  popolari  tradizionali  inediti  ri- 
porta il  F.  a  pp.  124  e  218-210. 

Ad  og-ni  raccoltina  il  Ferrari  premette  un'avver- 
tenza, con  la  quale  dà  conto  delie  stampe  antiche  e 
dei  mss.  da  lui  riprodotti;  e  fa  seguire  quando  un  in- 
dice dei  capiversi  ,  quando  un  indice  dei  titoli  delle 
canzoni,  e  quando  indici  degli  uni  e  degli  altri.  Anche 
delle  recenti  edizioni  di  poesie  popolari  il  F.  si  occupa, 
e  così  ^a  di  quelle  dell' Alvisi,  del  Carducci  (Canti- 
lene),  d^-  D'Ancona  (La poesia,  pop.  fìar.),  del  Feuk:r- 
ZONI.  Vedi  nn.   1057,  1228,  1319,  1406. 

—  Biblioteca  ecc.  Volume  II.  Fascicolo  Pri- 
mo e  Secondo.  Ivi,  Tipografia  del  Vocabolario 
e  dei  Testi  di  Lingua.  1883.  In-8°,  pp.  130.  L.  5. 

È  tutta  opera  di  Salomonr  Morpukgo,  il  quale 
«offre  l'intera  riproduzione  del  Codice  marciano  It. 
CI.  IX,  n.  346,  contenente  Canzonette,  Ballate,  Stram- 
botti e  fomponimenti  varii ,  scritti  da  un  Veneto  nel 
1644.  »  Manca  il  frontespizio  e  vi  è  una  copertina 
provvisoria. 

Alla  prefazione  dell'editore,  pp.  3-8,  seguono  delle 
notizie  date  dal  Ferrari,  pp.  tì-15. 

1,6  canzoni  son  22  ,  gli  strambotti  86 ,  e  vanno 
quasi  tutti  sotto  il  nome  del  Giustiniani. 

1415.  Antichi  contrasti  popolari.  Nella  Rivi- 
sta critica  della  Letteratura  italiana,  an.  Ili, 
n.  2,  p.  29.  Firenze,  1886. 

«  Mostra  1'  origine  schiettamente  popolare  di  al- 
cuni contrasti,  che  vanno  sotto  il  nome  di  qtialciie  ri- 
matore noto.  »  Riv.  delle  Bibliot-,  an.  Ili,  v.  Ili,  p.  76, 
n.  145. 

1416.  Il  Contrasto  della  Bianca  e  della  Bruna. 
In  Giornale  storico  della  Letteratura  italiana. 
Voi.  VI,  fase.  18,  pp.  302-398.  Torino,  Loc- 
scher,  188(5. 

Studia  e  riporta  da  un'antica  stampa  con  le  de- 
bite varianti  «  Kl  contrasto  della  Biàca  &  della  Bru- 
netta: Con  vna  Frottola  de  Bellizzari  da  Cingoli. 
Nuouamente  Stampata.  »  Nelle  pp.  389-393  ò  analiz- 
zato e  in  parte  riportato  il  contrasto  popolare  cala- 
brese (Cfr.  Archirio,  v.  Ili;  pp.  392-394,  canto  race,  da 
De  Simone)  e  riforiti  vari  canti  egualmente  popolari. 

1417.  L'incatenatura  del  Bianchino  (Nuove 
ricerche).  [All'nU.  p.  Estratto  dal  Giornale  Li- 
gustico, anno  XV,  fase.  III-IV,  1888.  Genova, 
Tip.  Sordo-Muti].  In-8^',  pp.  27. 

11  nome  dell'A.  è  alla  fine  dello  scritto. 
Il    Ferrari    ritorna   suU'  argomento    trattato  otto 
anni  innanzi  «  con  nuovi  sludi  e  nuovi  documenti.  » 

1418.  Ottave  cingulane  da  un  Ms.  del  Se- 
colo XVI.  i\^(?/r Archivio  storico  per  le  Marche 
e  per  l'Umbria  diretto  da  M.  Faloci  Pulignani, 
G.  Mazzatinti,  M.  Santoni.  Volume  IV.  Fasci- 
colo XIII-XIV,  lìp.  339-355.  Foligno  ,  presso 
la  Direzione  1888.  Stali.  Poligrafico  F.  Salvati. 
In-S'. 

Questo  ms.  è  in  Macerata  e,  tra  le  altre  cose,  con- 
tiene: «  Ottave  alla  Cingulana  Ridiculose  et  Belle  fatte 
ria  un  Cingulano  »  e  «  Ottave  fatte  alla  Cingulana  dal 
S.  Ottavio  Ferri  da  Macerata.  » 

Ora  delle  34  ottave  pubblicate  dal  Kaffaklli  per 
nozze  Castiglioni-Puccetli  e  Trevisani  Baccili  ,  20  si 
trovano  fra  le  Ottave  alla  Cingtitano  con  non  molte 
varietà.  «Pare  adunque  che  un  dotto  su  la  fine  del  ('in- 
que  e  i  primi  del  Secento  pigliasse ,  ripulendole,  dal 


popolo  queste  ottave;  e  così  si  avrebbe  l'esempio  più 
fedele  e  perspicuo  dei  rifacimenti  rustici-popolari  ai 
quali  si  abbandonavano  i  dotti.  » 

11  Ferrari  publ)lica  il  testo  delle  due  raccolte  mss. 
11  primo  è  composto  di  XXlll  «Ottave  alla  Cingu- 
lana »,  venti  delle  quali  recano  la  indicazione  delle 
«  Mattinate  »  del  Ratì'aelli;  il  secondo  di  XXVI  «  Ot- 
tave fatte  alla  Cingulana  dal  Signor  Ottavio  Ferri  da 
Macerata.  » 

La  identità  del  testo  antico  e  delle  venti  ottave 
edite  dal  Raflaelli  mi  fanno  sospettare  che  qtialche 
mistificazione  da  parte  del  Raffaelli  ci  sia  di  mezzo. 

1419.  Canti  popolari  in  San  Pietro  Capofiu- 
me.  A e/r Archivio,  v.  VII,  pp.  387-403;  Paler- 
mo, 1888;— V.  Vili,  2}P'  105-112.  1889;- v.  X, 
pp.  413-418.  1891. 

I.  Zizelia. — IL  Vanti  di  Grassatori. —  III.  Carme- 
lina. — IV.  Bombarion.  V.  Donna  Lombarda. — VI.  La 
Rondinela.-VII.  Margherita.— Vili.  L'Anello.- IX. 
Giruletta.  —  X.  Suzana.  —  XI.  La  bella  brunetta. — 
XII.  Giulietta —XIII.  Fra'  Furmiga.  -  XIV.  La  La- 
vurina. — XV.  L'uomo  piccolino. — Rumaneli  (nr).  XIX). 

Se  ne  ha  una  tiratura  a  parte  senza  frontespizio, 
con  numerazione  propria,  pp.  30.  Il  nome  dell  A.  è 
nell'avvertenza. 

1420.  Nozze  Solerti-Saggini.  XXIV  Aprile 
MDCCCXXXix.  Villanelle  alla  napolitana.  Paler- 
mo, Tip.  del  Giornale  di  Sicilia  mdccclxxxix. 
In-IG",  pp.  22. 

Sono  LIX  canzonette  o  principi  di  canzonette  po- 
polaresche ricavate  da  un  codice  fiorentino  della  pri- 
ma metà  del  sec.  XVII. 

Il  Ferrari  pubblicò  inoltre  degli  strambotti  per 
altre  nozze,  ma  io  non  ne  ho  le  indicazioni  ,  né  egli 
è  stato  in  grado  di  fornirmele  non  avendo  l'opuscolo 
sott'occhio. 

FERRARO  (Giuseppe). 

1421.  Canti  popolari  moriferrini  raccolti  ed 
annotati  dal  Dr.  Giuseppe  Ferraro  della 
E.  Scuola  Normale  Sup.  di  Pisa.  Torino-Fi- 
renze Ermanno  Loescher,  1870.  In-16"  gr.,  pp. 
XVI-158.  L.  2. 

Forma  il  voi.  I  dei  «  Canti  e  Racconti  del  popolo 
italiano  pubblicati  per  cura  di  D.  Comparetti  ed  \. 
D'Ancona  »,  come  si  legge  in  un  primo  frontespizio 
generale  nel  verso  dell'antiporto. 

Le  canzoni  epiche,  erotiche,  religiose  e  politici)", 
sono  115;  gli  strambotti  (stramovtt)  112,  raccolti  in 
Carpeneto,  nell'Alto  Monferrato,  circondario  d'Acqui, 
prov.  d' .\lessandria  I  richiami  son  limitati  a'  canti 
di  popoli  neolatini,  a  capo  di  ciascun  canto. 

Vedi  Braggio  (Carlo)  e  De  Pi-ymaicre,  nn.  1149, 
1357. 

Uno  studio  su  questi  canti  e  su  altri  inediti  pub- 
blicò il  Ferraro  col  seguente  titolo: 

1422.  I  Canti  popolari  del  Monferrato.  Studi 
di  Giuseppe  Ferraro.  Estratto  dalla  Rivista 
Europea.  Firenze,  Tipografia  Editrice  dell'As- 
sociazione, 1872.  1)1-8^,  pp.  44. 

Della  Rivinta  Kiiropea,  vedi  an.  III. —  Voi.  II. — 
Fase,  ili,  pp.  493-503,  1  Maggio;  voi.  111.- Fase.  1, 
pp.  123-139,  1  Giugno.— Fase.  Il,  pp.  354-368.  1  Lu- 
glio 1872. 

142:5.  Nuova  Raccolta  di  Canti  popolari  Mon- 
ferrini  per  Gutseppe  Ferraro.  Estratto  dalla 
Rivista  Europea.  Firenze ,  Tipografia  editrice 
dell'Associazione,  1875.  111-8',  pp.  45. 

Vedi  Rivista  Knropea,  an.  V.— Voi.  III. — Fase.  II, 
pp.  228-239,  1  Luglio;  voi.  IV,  fase.  I,  pp.  82-89,  1  set- 


CANTI  E  ìtELODIE. 


103 


tfinl.re  1874. -An.  VI.- Voi.  I.-Fasc.  I.  pp.  81-93, 
1  Dicembre  1874.— .An.  VI.— Vul.  I.— Fase.  Il,  pp.  311- 
321.  I  (ìennaio  1^75. 

Tra  canzoni  epiclie,  fantastiche,  reli^riosi)  ecc.  sono 
LI;  alcune  delle  quali  con  riscontri  calabresi.  Se- 
guono (pp.  40-45i  30  strambotti. 

Questa  nuova  raccoltina  racchiude  materia  ine- 
dita. 

1424.  Saggio  di  Canti  popolari  raccolti  a 
Pontelagoscuro  (Provincia  di  Ferrara,  a.  1875). 
I^str.  dalla  Ricista  di  Filologia  romanxa,  voi.  II, 
jìp.  193-220.  Eoma. 

Contiene  XXX  VI  legjiende  e  canti  di  vario  ge- 
nere, e.  RomaneUe  e  i  giuochi  e  indovinelli  altrove 
citati. 

1425.  XVI  Canti  popolari  della  Bassa  Roma- 
gna. Nella  Rivista  di  Letteratura  popolare, voi.  I, 
fase.  I,  pp.  55-68.  Roma,  Tip.  Tiberina,  1877. 
In-»'. 

Questi  canti  furono  raccolti  a  fento  e  ripul)blicati, 
con  quelli  del  Saggio  precedente  (n.  1423)  col  titolo: 

1426.  Canti  popolari  di  Ferrara,  Cento  e  Pon- 
telagoscuro raccolti  per  cura  del  Prof.  Giuseppe 
Ferraro.  In  Ferrara ,  per  Domenico  Taddei 
e  Figli.  1877.  In-S-,  pp.  145.  L.  2,  50. 

Sono  52  canti ,  oltre  18  indovinelli ,  di  Ferrara, 
sotto  24  numeri;  50  di  Cento  sotto  25  numeri;  125  di 
Pontelagoscuro  sotto  37  numeri ,  oltre  6  giuochi  e  7 
indovinelli. 

1427.  Raccolta  di  Sacre  Poesie  popolari  fatta 
da  Giovanni  Pellegrini  nel  1440,  pubblicata 
dal  Prof.  G.  Ferraro.  Bologna,  Tipi  F'avn  e 
Garagnani,  1877.  In-16",  pp.  83.  Prezzo  L.  5,  50. 

Forma  la  seconda  metà  della  dispensa  CLII  della 
«  Scelt  i  di  Curiosità  l,etteraria  (sic)  inedite  o  rare  dal 
secolo  Xlll  al  XVII.  »  I^a  prima  metà  è  costituita 
dalla  seguente  raccolta,  pur  dello  stesso  Ferraro,  la 
quale  io  non  ho  ragione  di  catalogare  tra  le  pubbli- 
cazioni di  indole  schiettamente  popolare: 

«  Poesie  popolari  religiose  del  secolo  XIV,  pubbli- 
cate per  la  prima  volta  a  cura  del  Prof.  Giuseppe 
Ferraro.  Bologna,  G.  Romagnoli  edit.  1877.»  In-. 6', 
pp.  85. 

Nel  verso.,  tanto  dell'una  «pianto  dell'altra  rac- 
coltina, si  legge:  «  Edizione  di  soli  202  esemplari  per 
ordine  numerati.  » 

IjC  poesie  raccolte  dal  Pelb-grini  sono  state  tra- 
scritte aal  codice  307,  ODI  della  Biblioteca  municipale 
di  Ferrara,  e  sono  7  del  gesuato  ferrarese  ,  le  quali 
portano  la  indicazione  «  Joannes  Peregri nus  »,  1><  po- 
polari e,  secondo  il  Ferraro,  di  «  un'impronta  talmente 
popolare,  da  farle  a  prima  vista  riconoscere  come  pa- 
trimonio generale  usato  ed  abusato  dal  popolo  tutto, 
piuttosto  che  risultamento  dell'  estro  speciale  di  un 
poeta,  anche  rozzo.  »  Tutte  poi  sono  seguite  da  7  al- 
tre poesie,  le  quali  [larafrasano  altrettanti  motti  latini 
del  Vangelo  sulla  Passione  di  G.  Cristo. 

1428.  Poesie  popolari  ferraresi  in  un  mano- 
scritto del  secolo  XVIII.  Ac//" Archivio,  v.  II, 
pp.  585  592.  Palermo,  1883. 

Son  30,  tratte  da  un  ms.  di  Luigi  Martino  ferra- 
rese, con  la  data  del  17119. 

Sono  delle  sestine  in  parte  popolari  in  parte  no. 

1429.  Tradizioni  ed  Usi  popolari  fcrrai'csi. 
iVeW Archivio,  v.  Y,pp.  268-287.  Palermo,  1880. 

Canti  (16 ,  oltre  6  romanelle  e  3  invocazioni).  — 
Proverbi  (n.  31). — Usi,  superstizioni  e  credenze. 

Se  ne  fece  una  tiratura  col  seguente  frontespizio: 


1430.  —  Tradizioni  ed  Usi  ecc.  raccolti  da 
G.  Ferraro.  Palermo,  Tipografìa  del  «  Gior- 
nale di  Sicilia  »  1887. 

K  p.  3  v'è  una  lettera  dedicatoria  «  al  Dott.  Giu- 
seppe Pitrè  »,  la  quale  manca  nW Archivio. 

1431.  La  Donna  Lombarda,  canzone  popo- 
lare del  Basso  Monferrato.  A"e//' Archivio,  v.  VI, 
pp.  199-200.  Palermo,  1887. 

1432.  Canti  popolari  del  Basso  Monferrato 
raccolti  ed  annotati  da  Giuseppe  Ferraro. 
Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel ,  Editore.  [Nel 
verso:  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia]  mdccc- 
LXXXViiL  In-16^,  pp.  XVIII-104.  Prezzo  L.  3. 

Nella  copertina  e  nel  verso  dell'antiporto:  «Cu- 
riosità popolari  tradizionali  pubblicate  per  cura  di 
G.  Pitrò.  Voi.  V.  Canti  popolari  del  Basso  Monfer- 
rato. Palermo  ecc.  1888.  »  Nel  verso  del  frontespizio: 
«  Edizione  di  soli  200  esemplari  ordinatamente  nume- 
rati. » 

Indice  :  Epigrafe  dedicatoria  a  C.  Nigra.  —  Pre- 
fazione.—  Canzoni  (n.  XLllI). —  Filastrocche  e  canti 
fanciulleschi  (da  XLIV  a  LV). — Giuochi  infantili  (LVI- 
LXIIP.  — Indovinelli  (LXl V-LXXXII).  -  Strambotti 
(LXXXIII-CLXI). 

Vedi  Braggio  (Carlo),  n.  1149. 

1433.  Spigolature  di  Canti  popolari  panni- 
giani  e  monferrini.  Neil'  Archivio ,  voi.  VITI, 
pp.  322-333,  497-504.  Palermo,  1889;— v.  IX, 
pp.  267-274.  Ivi,  1890. 

I  canti  parmigiani  sono  XXIIl;  11  sono  gl'indo- 
vinelli ;  8  i  giuochi  e  le  canzonette  ;  22  i  giuochi  di 
sorteggio. 

I  canti  monferrini  son  I\  :  I.  Bella  morta  per 
amore.  -  II.  La  guerriera  — 111.  La  ntgazza  di  Lean- 
dra. —  IV.  Teresina.  —  V.  Giulietta  di  S.  Marzano. — 
VI.  Zio  Girolamo. —  VII.  La  filatrice.  -  Vili.  La  ten- 
tazione.—IX.  La  pastora  ed  il  lupo. 

Questi  IX  canti  sono  varianti  di  altri  già  editi, 
e  raccolti  in  Dego,  prov.  di  .Alessandria. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte,  di  soli  25  esem- 
plari, col  titolo: 

1434.  —  Prof  Giuseppe  Ferraro.  Spigola- 
ture di  canti  popolari  parmigiani  e  monferrini. 
Al  Dr.  G.  Pitie.  S.  a.  In-S',  pp.  28. 

1435.  Canti  popolari  sardi  (Siniscola).  Ae  La 
Sinistra,  Giornale  di  Reggio  nell'Emilia,  an.  IV, 
n.  65.  19  Marzo  1890.  Tipografia  della  Sinistra. 
In-fol. 

Sono  9  canti  con  la  versione  letterale  italiana  in- 
tercalata nel  testo:  preceduti  da  una  lettera  al  Diret- 
tore della  Sinistra,  nella  quale  il  F.  dice  di  voler  pub- 
blicare questi  canti  «  non  giunti  a  tempo  per  poter  far 
parte  della  Raccolta  più  ampia  »,  alla  quale  attende. 

La  raccoltina  continua,  ma  io  non  ne  ho  visto  al- 
tro   del  resto  forse  tutta  usci  a  parte  col  titolo: 

143(3.  Canti  po^ìolari  in  dialetto  sardo-logo- 
durese  raccolti  a  Siniscola  e  pubblicati  per 
cura  di  G.  Ferraro.  Reggio-Emilia,  Tipografia 
della  Sinistra,  1890.  Iu-16°,  pp.  39. 

Sono  72  canti  ,  divisi  in  1 1  categorie  ,  probabil- 
mente estratti  tutti  da  La  Sinistra  di  Keggio.  I^  citata 
lettera  al  Direttore,  qui,  tolti  i  primi  tre  righi,  è  in- 
dirizzata, in  forma  di  dedicatoria,  al  prof.  Pio  Raiua 
(=Rajnaj. 


104 


PARTE  n. 


1437.  Canti  popolari  in  dialetto  logndorese 
raccolti  per  cura  di  Giuseppe  Ferraro.  Parte 
Prima.  Torino,  Ermanno  Loescher.  Firenze,  via 
Tornabuoni,  20.  Koma,  via  del  Corso,  307.  [Nel 
verso:  Tipografia  Vincenzo  Bona]  1891.  In-16", 
pp.  Xn-399.  L.  8. 

Di  faccia  a  questo  frontispizio  v'ò  l'altro  d(>lla 
collezione:  «  Canti  e  Racconti  del  popolo  italiano  pub- 
blicati per  cura  di  Domenico  Coniparetti  ed  Alessan- 
dro D'Ancona.  Voi.  IX.  Canti  Logudoresi  »  ecc. 

Eccone  l'indice-soniniario:  Prefazione.  I-lI,  canti 
storici. — 1-XXXVll,  Gosos  o  canti  religiosi. — Appen- 
dice: I-II. — I-CXVI,  Ninnios  o  ninne-nanne,  cantilene 
infantili,  canzoni  delle  sarchiature,  serenate,  canzoni 
del  soleggiare  ,  i  giorni  della  settimana  ,  la  raccolta 
delle  ulive,  giuochi. — I-LXVl,  .^ttìiidos  o  canti  funel)ri. 

Appendice  A.  Altre  preghiere  e  scongiuri:  La  pas- 
sione di  G.  C. — Canto  per  la  festa  di  Natale. — Scon- 
giuri,  Suijerstizioni  zoologiche.  Superstizioni  agrico- 
le. App.  B.  80  Indovinelli.  -  App.  C.  Poesie  varie, 
n.  3. —  App.  D.  Proverbi,  divisi  in  40  rubriche. —  No- 
mingios=^soprannomi,  esclamazioni,  imprecazioni,  gri- 
date dei  venditori,  nomi  d'animali ,  paragoni  prover- 
biali. 

Vedi  Toci  (E). 

FESTA  (Francesco). 

1438.  Saggio  di  traduzioni  e  poesie  originali 
popolari  in  dialetto  materano.  Matera,  Tip.  P. 
Conti,  1872.  In-32",  pp.  40.  * 

—  e  Conte  GATTINI. 

1439.  Nuove  Poesie  e  Prosa  in  dialetto  ma- 
terano per  Francesco  Festa  con  1'  aggiunta 
dei  più  antichi  canti  popolari  materani  raccolti 
dall'autore  e  dal  Conte  Gattini  e  pubblicati 
in  Napoli  con  confronti  e  note  dal  Sig.  Luigi 
Molinaro  Del  Chiaro.  Matera ,  Tipografia 
Conti,  1883.  In-8",  pp.  64.  IVezzo  L.  2,  00. 

\j\\ppendice  (pp.  5Ó-62)  di  «  Canti  antichissimi  del 
popolo  materano  »  contiene  :  Canto  delle  donne  che 
fanno  all'altalena.  -  (^anti  delle  donne  presso  la  culla 
dei  bambini.-  Canti  sul  tamburello  nel  ballo  della  ta- 
rantella.— Canti  giocosi,  umoristici  ecc. 

In  tutto  27  canti. 

1440.  Canti  popolari  materani.  Nella  Luca- 
nia Letteraria,  13  e  27  Dicembre  1885.  * 

Pubblicano  in  dialetto  materano  ninne-nanne,  can- 
zonette solite  cantarsi  al  ballo  della  tarantella 

FILIPPONI  (Gaetano). 

1441.  Stefano  La  Sala,  o  il  poeta  venditore 
d'uova.  Palermo,  Stab.  tip.  Virzì,  1880.  In-32", 
pp.  66. 

Estratto  dal  Mondo  Giovane,  nuovo  periodico  il- 
lustrato per  istruire  e  dilettare  la  gioventù.  1880. 
An.  1,  pp.  74-77,  87-88,  107-108,  127-128,  131-132,  155- 
156,  172-174,  187-188,  202-203.  Palermo,  Stab.  tip. 
Virzì.  In-4''. 

Fu  ripubblicato  nell'opera: 

1442.  —  Menico  Giammacca  (G.  Filipponi). 
Scritti  varìi.  Volume  primo.  Critica  e  Letteratu- 
ra. Palermo,  Alberto  Giannitrapani,  Editore,  via 
Macqueda,  n.  217.  1884.  [Nella  copertma:  Paler- 
mo, Tip.  A.  Gia.nnitrapani,  editore,  via  Alloro  ex 
Pai.  Aragona,  96. 1885].  In-16%pp.  IV-ééS.  L.  5. 


Lo  scritto  è  a  pp.  117-146;  seguito  da' «  Giudizi 
sui  precedenti  scritti.  » 

FINAMORE  (Gennaro). 
Canti  popolari  abruzzesi. 

Vedi  in  Proverbi. 

1443.  Storie  popolari  abruzzesi  in  versi.  Nel- 
l'Archivio, V.  I,  pp.  83-92;  206-222.  Palermo, 

1882. 

Eccone  i  titoli  : 

1.  Donna  Lubbèrte. — 11.  La  bbèlla  Cecìlije. — III. 
La  Fandfiir  e  lu  Cavaljiere.  -IV.  La  Fandéll'  e  lu  Ca- 
valiere.—  V.  Annine.  -VI.  Rusine  e  Ddiamoré. — VII. 
Canetucce. —  Vili.  La  Pringepe  de  Melane. —  IX.  I^a 
Munachòlle.— X.  Catarine.— ÀI.  I^a  bl)runétta. — XII. 
Catarine.  — XIII.  La  canzóne  de 'Nucénzie. — XIV.  La 
storije  de  S.  Giuuanne. — XV.  La  St.  de  la  Madonne 
de  là  Schiavunìje.  — -WI.  La  St.  de  ju  ggiucature  de- 
sperate. 

1444.  I  dodici  messi  dell'  anno.  Ivi ,  v.  IV, 
pp.  436-450.  Palermo,  1885. 

Son  sette  versioni  (oltre  una  variante  di  Vasto) 
abruzzesi  del  noto  canto  drammatico. 

In  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  la  pag.  pre- 
cedente al  titolo  è  bianca. 

1445.  Tradizioni  popolari  abruzzesi  raccolte 
da  Gennaro  Finamore.  Voi.  IL  Canti.  Lan- 
ciano, Tipografia  di  E.  Carabba.  mdccclxxxvi. 
In-W,  pp.  XII.  L.  3,  50. 

11  frontespizio  n.  n.  e  la  copertina  sono,  come  in 
tutta  la  Collezione  del  Finamore,  in  caratteri  rossi  e 
neri.  * 

Contiene:  Dedica  'a  V.  Imbriani). — Prefazione. — 
1.  Canti  fanciulleschi.— II.  Canto. — 111.  Canti  d'amo- 
re.—111.'  Stornelli.— III."  Amor  triste.— 111.'"  Canti 
narrativi.  —  IV.  Dispetti.  —  V.  Canti  scherzosi. —  VI. 
Canti  sentenziosi.  -  VII.  Canti  dell'altalena.  —  Vili. 
Preghiere  e  canti  religiosi.  » 

1  canti  sono  665 ,  progressivamente  numerati,  ol- 
tre moltissime  varianti,  clie  il  Raccoglitore  non  mette 
in  conto;  e  furono  tutti  raccolti  in  Gessopalena,  Pa- 
lena,  Roccaraso,  Aquila,  Ortona  a  mare,  S.  Eu.sanio 
del  Saiigro  ,  C'asoli  ,  Castiglione  a  Casauria,  Navelli, 
Bucchianico  ,  Montenerodomo  ,  Paganica  ,  Lanciano, 
Ripa  teatina.  Vasto  ecc. 

PLORIMO  (Francesco). 

1446.  Eco  di  Napoli:  Celebri  canzoni  popo- 
lari pubblicate  con  l'interpretazione  italiana  di 
Achille  de  Lauzières  e  con  nuovo  accompa- 
gnamento di  pianoforte  o  imitate  e  composte 
da  Francesco  Florimo.  Napoli,  Stabilimento 
T.  Cottrau.  L.  12.  * 

Sono  8  album,  cosi  intitolati  e  divisi: 

1.  Album:  Le  Napolitane.  24  Canzoni  composte  da 
Guglielmo  Cottrau.  L.  5. 

2.  Le  Montanine:  10  Canzoni  imitate  e  composte 
da  Francesco  Florimo.  L.  3. 

3.  Canti  della  collina:  10  Canzoni  ecc.  L.  3. 

4.  Brezze  marine:  10  canzoni  ecc.  L.  3. 

5.  Le  popolane:  10  canzoni  ecc.  L.  3. 

6.  Serenate  di  S.  Elmo:  10  canzoni  ecc.  L.  3 

7.  Le  notti  di  Napoli:  10  canzoni  ecc.  L.  3. 

8.  Canti  del  Golfo:  10  canzoni  ere.  L.  3. 
Vedi  Edizioni  musicali  T.  Cottrau,  p.  31. 

1447.  F.  Florimo.  Le  Montanine.  Scelta  di 
Canti  popolari  napolitani  ,  con  aggiunta  della 
traduzione  italiana.  Milano,  Stab.  Ricordi.  In-4°, 
L.  7.* 


CANTI  È  ifELOblÈ. 


lOo 


Son  10  pezzi  (ciascuno  de'  quali  a  parte,  al  prez- 
zo di  L.  1)  su  poesie  popolarefrgianti ,  e  formano  i 
un.  25244-25253  del  Catalogo  Hicordi,  1875. 

1448.  —  I  Canti  della  Collina.  Scelta  di  Can- 
zoni e  Ballate  napolitano,  con  aggiunta  della 
traduzione  italiana.  Ivi.  L.  8.  * 

Altri  10,  come  sopra;  formanti  i  nn  25254-^263 
del  Catalogo  citato. 

1449.  —  Le  Brezze  marine.  Scelta  di  Can- 
zoni e  Ballate  napolitano ,  con  aggiunta  della 
traduzione  italiana.  lei.  L.  8.  * 

Altri  10,  come  sopra,  formanti  i  nn.  25261-25273. 

1450.  —  Ischia  e  Sorrento.  Scelta  di  Canzo- 
nette e  Ballate  ecc.  lei.  L.  8.  * 

Come  sopra.  Formano  i  nn.  25274-ZJ283  del  Cata- 
logo predetto. 

1451.  —  Le  Napolitane.  Scelta  di  canzoni  po- 
polari con  l'interpretazione  italiana.  Ivi.  L.  16.* 

Sono  24  canzoni.  Come  sopra. 

Formano  i  nn.  252S5-25307  del  Catalogo  predetto. 

1452.  —  Scelta  di  12  Canti  popolari  napolita- 
ni, coll'interpretazione  italiana.  Ivi.  L    9.  * 

Come  sopra.  Formano  i  nn.  ^246-25291.  11  voi. 
intero  porta  il  n.  30783  del  Catalogo  predetto. 

FLUGI  (Alfons  vox). 

1453.  Xeapolitanische  Volkslieder  des  IG. 
Jahrhunderts.  In  Romani.sche  Studien  herausge- 
geben  von  Eduard  Boehmer.  Erster  Band.  1871- 
75.  Pp.  594-598.  Strassburg.  Karl  J.  Triibner 
1875. 

Poesie  popolareggianti  trovate  niss.  in  una  copia 
d'un  Petrarca  del  1532,  col  titolo:  «Bellissima  Can- 
zone e  Sonetti  alla  napoletana.  Ciciliana,  et  altre  bel- 
lissime fantasie  per  me  Job.  Tuceto  Bifronte  descritte 
nell'anno  della  incarnatione  del  Signor  MDLXXXVIII 
(1588)  ecc.,  scritte  a  requisitione  di  ogni  con  hone- 
state  amoroso  core.  » 

P.  595,  III  Canzoni  alla  Ciciliana;  595-96,  IV-VII 
Villanella  napolilana;  VIII-I N  ,  Villanelle; p.  .597,  X-X I 
Canzon  napolitana;  597-98,  Xll  Barzelletta  de  la  Vil- 
lanella. 

FOÀ  (Cesare). 

1454.  Un  Canto  popolare  piemontese  e  un 
Canto  religioso  popolare  israelitico.  Note  e  Con- 
fronti di  Cesare  Foà.  Padova,  Stabilimento 
Prosperini,  1879.  In-S",  pp.  24. 

«  Estratto  dal  Giornale    Vita  Nuova  n.  11.  » 

1455.  Il  Canto  del  \in  lettere  ebraiche]  ca- 
pretto. [Corfiì,  1879].  In-8",  pj>.  3. 

Riassunto  del  precedente  lavoro ,  e  fu  estratto 
AaW  Antologia  Israelitica  di  Corfù,  fase.  3,  anno  2°, 
1879. 

F[OKESTI]  (L[UIGI]). 

1456.  Nuovi  canti  popolari  toscani  raccolti  e 
pubblicati  da  L.  F.  Firenze,  1845.  * 

Sono  56  tra  rispetti  e  stornelli. 

FRANCO  (Vincenzo. 

1457.  La  leggenda  di  Santa  Rosalia.  Ne  La 
PiTRfe  —  Bibliografia. 


Calabria,  an.  Ili,  n.  1,  p.  4.  Monteleone,  15 
Settembre  1890. 

Questa  leggenda,  nata  in  Sicilia,  è  stata  raccolta 
in  Soriano  i  Calabria). 

FRONTINI  (Francesco  Paoi.o\ 

1458.  Eco  della  Sicilia.  Cinquanta  Canti  po- 
polari siciliani  con  interpretazione  italiana  rac- 
colti e  trascritti  da  F.  Paolo  Frontini.  R.  Sta- 
bilimento Ricordi.  Milano  [1883],  1)1-4", pp.  VIII- 
148.  Fr.  3. 

La  copertina  è  bizzarramente  disegnata  e  colorita. 

11  Frontini  intende  «  sólamente  dare  un  saggio 
delle  più  caratteristiche  fra  le  canzoni  dell'isola.  » 
(p.  V).  Tutte  sono  state  raccolte  dalla  viva  voce  del 
popolo,  sia  direttamente  da  lui,  sia  da  altri  prima  di 
lui.  Una  buona  parte  provengono  dalle  Raccolte  del 
Pitrè.  Sono  di  S.  Torrisi  la  melodia  21,  di  S.  Pappa- 
lardo la  33,  di  G.  Pacini  la  40,  di  B.  Ceraci  la  41,  di 
M.  Frontini  la  42.  Sono  del  Meli  le  poesie  11,  17,  23, 
40,  di  G.  Guardo  la  21  e  39,  di  G.  Bianchi  la  33. 

Dopo  la  prima  strofa  intercalata  nelle  note  mu- 
sicali, insieme  con  la  interpretazione,  segue  ad  ogni 
pezzo  il  resto  della  poesia,    testo  ed  interpretazione. 

La  raccolta  è  dedicata  a  G.  Pitrè  ;  il  quale  vi 
scrisse  sopra  la  lettera  intitolata:  «  Di  una  nuova  Rac- 
colta di  Melodìe  popolari  siciliane.  » 

Vedi  Pasqualino -Vassallo  e  Pitrè. 

FROSINA-CANNELLA  (GIUSEPPE). 

1459.  Un  mazzetto  di  canti  popolari  siciliani. 
[A  p.  3  :  Estratto  dal  giornale  II  Buonarroti. 
Serie  III,  Voi.  IV,  Quaderno  II,  1890].  171-4", 
pp.  3. 

Contiene  6  canti  raccolti  in   Sciacca,    tutti  editi. 

FULGENCE  (G.). 

1460.  Cent  Chants  populaires  des  diverses 
nations  du  Monde,  publiés  par  G.  Fulgence. 
Paris,  1830.  In-4".  * 

Ve  ne  sono  anche  italiani. 

FUORTES  (Gioacchino  e  Tarquinio). 

1461.  Saggio  di  Canti  popolari  di  Giuliano 
(Terra  d'Otranto)  scelti  da  Gioacchino  e  Tar- 
quinio FuoRTES.  Napoli,  Stabilimento  tipo- 
grafico dell'Unione.  Strada  nuova  Pizzofalcone, 
14.  1871.  In-16",  pp.  39. 

G.  B.  Basile,  an    IV,  p.  88. 

GABOTTO  (Ferdinando). 

1462.  Il  «  Natale  »  del  Manzoni  e  la  poesia 
popolare.  Nella  Gazzetta  del  popolo  della  Do- 
menica, an.  VIII,  n.  51.  Torino,  1889. 

GAITER  (Luigi). 

1463.  Postilla  ad  uno  stornello.  N  II  Pro- 
pugnatore, ecc.  Tomo  XV.  Parte  1",  pp.  206- 
207.  Bologna,  Gennaio- Aprile  1882. 

Lo  stornello  del  quale  si  occupa  il  G.  in  questa 
lettera  a  Pietro  Pieri,  è  questo: 

Fior  di  cipolle, 
Hai  fatto  U  nido  in  una  trista  valle; 
Ti  pnoi  levar  la  voglia  di  discorre'. 

u 


106 


f  AUtE  ir. 


GALATI  (D.). 

1464.  Farsctta  popolare  di  Acquare.  Ne  La 
Calabria,  an.  Ili,  n.  6,  pp.  43-45.  Montelcone, 
15  Febbraio  1890[=2SW]. 

È  una  farsa  carnevalesca  in  versi  I  jiersonafigi 
sono  due  pulcinelli,  un  medico,  >in  vecchio  ,  il  [pudre 
della  Signorina,  una  vecchia,  la  Signonnii. 

1465.  Farsa  d'Acquaro.  Li,  n.  9,  pp.  71-72. 
15  Maggio  1891. 

Interlocutori:  Pulcinella,  11  fonte,  11  Duca,  No- 
taio, Figlia  del  Conte,  Veccliia,  Soldati. 

Una  nota  tinaie  avverte  clie  «luesta  farsa  ha  una 
variante  nel  libro:  Le  farse  di  Cornerai/'  in  Calabria 
e  Sicilia  del  Lumini. 

[GALIANI  (Ferdikandoj]. 

1466.  Del  Dialetto  napoletano.  Napoli,  Maz- 
zola-Vocola  MDCCLXXIX.  Li-16",  pp.  184.  * 

11  lihro  usci  anonimo,  ma  è  opera  dell' ab.  cons. 
P.  Galiani. 

1467.  —  Del  Dialetto  najioletano.  Edizione  se- 
conda corretta  ed  accresciuta.  Segno  a  mille 
saette,  e  non  offeso.  Ger.  Lib.  e.  xii.  Napoli 
MDCCLXXXIX.  Presso  Giusepi)e-Maria  Porcelli. 
Con  Licenza  de'  Superiori.  Iii,-12',  pp.  IV  {u.  n\- 
XV-199. 

Le  pp.  IV  sono  per  l'antiporto  ed  il  frontespizio. 
Notisi  cne  le  pp.  195-199  contengono  un  «  Catalogo  di 
tutti  li  Poemi  Napoletani  stampali  in  (luesta  collezio- 
ne. »  La  quale  è  annunziata  come  antiporto:  «  Colle- 
zione di  tutti  i  poemi  in  lingua  napoletana.  »  E  al 
«  Tomo  vigesimoitavo.  Del  Dialetto  Napoletano.  » 

Nell'avvertenza  dell'  Kditore  è  detto  :  che  l'ope- 
retta è  dell'ab.  cons.  Galiani,  primamente  puliblicata 
nel  1779;  che  una  seconda  edizione  migliorala  di  molto 
se  ne  incominciò  nel  1780,  della  quale  si  tirarono  solo 
7  fogli,  lasciati  poi  in  tronco  per  la  morte  dell'A.;  che 
questa  terza  impressione  si  avvantaggia  di  note  ed 
aggiunte;  tra  le  quali  il  «  Catalogo  degli  scrittori  del 
basso  Dialetto  napoletano  »  ecc. 

A  pp.  115-119  sono  canzonette  infamili  e  d'amore, 
parte  intere,  parte  citate  coi  soli  primi  versi.  Queste 
furono  riprodotte  dal  Feurahi.  Vedi  n.  1411 

Segue  con  numerazione  propria  la  risposta  ano- 
nima, che  SI  vedrà  sotto  il  nome  del  Shrio. 

GALLERIO  (G.  B.). 

Vedi  Di  Coi.i.orkdo  Mels  (Pietro  ,  n.  1374. 

GALLETTI  (Gino). 

1468.  La  Poesia  popolare  (livornese).  Nella 
Rassegna  della  Letteratura  italiana  e  straniera. 
Anno  I,  n.  9,  pp.  1-2.  Catania,  1°  Agosto  1891. 
Tipografia  Calatola.  Cent.  15.  In-fol. 

Reca  vari  saggi  di  stornelli,  canzoni  e  poesie  po- 
polari come  si  cantano  a  Livorno. 

1469.  Maitinade  di  Rendena.   Nel   VI°   An- 
nuario degli  Alpinisti  Trideutini,  an.  1879-80. 
Rovereto,  Sottochiesa  1880.  In-lO".  * 
GAMBILLO  (G.). 

1470.  Il  Trentino.  Appunti  e  impressioni  di 
viaggio  di  C.  Gambillo.  Volume  unico  con 
illustrazioni  ed  una  carta.  Firenze,  Tip.  di  G. 
Barbèra,  1880.  In-16%  pp.  XIL277.  * 


Contiene  8  maitiìuide  e  sono  alle  pp.  7-8,  18-20, 
20-21,  y:^-24,  25.  12fi-128,  145-140. 

Alle  pp.  80-82  reca  una  leg'gendada  un  «  Dijlogo» 
scritto  dal  sig.  Cr.  B.  Lucchini  di  Cunevo ,  e  ciò  per 
dare  al  lettore  un  saggio  del  dialetto  di  quel  comune. 

Indicazione  del  Sig.  (ì.  Zanazzo. 

147J.  Maitinade.  i\>//' Vili"  Annuario  della 

Società  degli  Aljjinisti  tridentini,  anno  sociale 

1881-82.  Rovereto,  V.  Sottochiesa  1882.  Con  22 

illustrazioni  ed  una  carta  del  Gruppo  di  Brenta. 

In-S',  pp.  IV-442. 

Fanno  parte  d'  un  lavoro  di  G  Gambillo  ,  che  è 
un'illustrazione  della    Valle  di  Rendena. 

GARGIOLLI  (Carlo). 

Vedi  in  Novelline,  ii.  435. 

GARLATO  (Agostino). 

1472.  Canti  del  popolo  di  Cliioggia  raccolti 
ed  illustrati  con  prefazione  e  note  dal  Profes- 
sore Agostino  Garlato.  Venezia,  1885.  Prem. 
Stab.  Tip.  di  P.  Naratovich  PMitorc.  Iii-W", 
pp.  464.  L.  5. 

V'è  un'ultima  pagina  di  Krrala-corrifje. 

La  copertina  è  una  vignetta  col  titolo:  «  A.  G.'^r- 
I  ATO.  Chioggia  e  i  suoi  Canti.  Venezia,  1885»  ecc.  Ecco 
il  contenuto  del  libro: 

Dedica.  —  Indice.  —Registro  dei  canti  contenuti 
nelle  note.  -  Prefazione  (pp.  15- UK))  :  1.  Descrizione 
di  Cliioggia  e  de'  suoi  costumi  —11.  Sua  storia.  — 111. 
Suoi  uomini  illustri. — IV.  Suo  popolo  e  suoi  canti. — 
V.  Suo  dialetto. — NXXll  Note  e  documenti.  Tra  que- 
sti ò  anche  una  fiaba. 

1  canti,  divisi  in  Nll  categorie  e  preceduti  da  or- 
rerlenze,  sommano  a  306  con  note  e  riscontri.  Venti- 
sette di  essi  composti  da  Giandomenico  Nardo  furono 
dal  Garldto  presi  e  dati  anonimi  come  raccolti  dalla 
bocca  del  popolo,  che  non  li  conosce.  Vedi  in  propo- 
sito l'opuscolo: 

«  Imitazioni  di  Canti  popolari  chioggiotti  del  fu 
Dott.  Giandomenico  Nardo,  memliro  effettivo  del  R. 
Istituto  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti,  ora  nuovamente 
publdicate  sulla  prima  edizione  dell'anno  1S71.  Vene- 
zia, Stabil.  Tii>ogr.  d«i  Fratelli  Visentini,  piazza  Ma- 
nin l(-85.  »  In-h",  pp.  3L 

Per  nozze  StOrari-Gidoni  ripubblicò  queste  poesie 
del  padre  suo  la  Sig."  Angela  Nardo  Cibele  dalla 
Pesca  (Vedi  in  Usi,  Nardo}.  Precede  un  avvertimento 
di  lei  (pp.  7-11).  Le  villote  credute  dal  Garlato  popo- 
lari jiortano  i  nn.  I-I7,   19-20,  22-27,  29-31. 

GATTINI  (Conte). 

Vedi  Festa,  n.  1439. 

GAZZINO  (Giuseppe). 

1473.  Lettera  di  Giuseppe  Gazzino  al  Si- 
gnore Antonio  Cappelli.  A"  Il  Borghini.  Anno 
terzo,  pp.  470-477.  Firenze,  Stamperia  sulle 
Logge  del  grano  diretta  da  G.  Polverini,  1865. 

Traduce  in  italiano  16  canti  pop.  della  raccolta 
del  Vigo,  col  titolo:  «  Lodi  della  Bellezza  delle  Donne  », 
oltre  due  altri  nella  lettera,  uno  dei  quali  preceduto 
da  un  riscontro  toscano  del  Giuliani. 

1474.  Canti  popolari  siciliani  sacri ,  tradotti 
in  italiano  da  Giuseppe  Gazzino.  Ne  L'Alba, 
Giornale  degli  studenti.  Anno  I,  n.  14.  Marzo 
1866.  * 

1475.  Al  Sig.  cav.  Cappelli  Antonio  di  Mo- 
dena. Lettera  di  Giuseppe  Gazzino,  (Estr.  dal 


CANTI  E  MELODIE. 


107 


Giorn.  Letture  di  Famiglia,  Tom.  Ili ,  Serie 
novissima,  quacl.  rlel  mese  di  Aprile  1867,  Tip. 
Galileiana  di  M.  Cellini  e  C).  In-8°,pp.  11. 

Contiene  la  versione  italiana  della  Ferula  del  si- 
ciliano Stefano  La  Sala~(pp  5-10)  e  di  due  canti  sic. 
pop.  politici  (p.  11). 

1476.  Xozze  Papanti-Giraudini.  Aprile  1882. 
Genova,  Tipografìa  del  E.  Istituto  de'  Sordo- 
muti, 1882.  In-ie",  pp.  16. 

Contiene  12  canti  amorosi,  uno  scherzo ,  due  se- 
renate ,  quattro  canti  morali  ,  una  ninna-nanna ,  un 
canto  politico  e  tre  proverbi  siciliani  voltati  in  ita- 
liano. Sulla  fede  del  Vigo  ,  dalla  citi  antica  raccolta 
son  presi  i  canti,  un'ottava  staccata  a  dialogo  fp.  7i 
è  presa  per  principio  d'  un  lungo  canto  ,  il  quale  ri- 
sulta invece  di  10  canti. 

11  nome  del  Cazzino  è  nella  dedica. 

GENTILE  (  Luigi  \ 

1477.  Cinque  rispetti  inediti  del  secolo  XV, 
pubblicati  da  Luigi  Gextilk.  Firenze ,  Tip. 
dell'Arte  della  Stampa,  1881.  Iti-8".* 

Per  nozze  Biagi-Piroli. 
GHIKA.  (Elexa  . 

1478.  La  nationalité  albanaise  d'  après  les 
chants  populaires.  (Les  Albanais  dcs  deux  có- 
tes  de  l'Adriatique).  In  Revue  des  deux  Mon- 
des.  Paris,  15  Mai  1866. 

Firmato:  Dora  d'IsTRiA. 

«  Questo  lavoro  fu  fatto  ristampare  dal  distinto 
filologo  ed  albanologo,  principe  Luigi  Luciano  Bona- 
parte,  perchè  la  prima  edizione  ne  fu  rapidamente 
esaurita;  venne  tradotto  in  greco  da  Therianos.  prete 
'  della  Chiesa  greca  di  Trieste  e  direttore  delle  Scuole 
elleniche,  in  quel  periodico,  Kleio,  1866,  n.  256-282; 
in  italiano  da  Artom  in  albanese  da  Demetrio  Camar- 
da,  prete  della  Chiesa  greca  unita  in  Livorno.  » 

B.  Cbcchktti,  Biblìofjrafui  della  Principessa  Klena 
Ohiìia,  Doro  d'Istria,  p  2-1.  Venezia,  Naratovich.  1868. 

Ignoro  la  versione  j:r('ca;  dò  invece  le  indicazioni 
delle  altre  versioni: 

1479.  Dora  d'Istria.  La  Nazionalità  albane- 
se secondo  i  Canti  popolari.  Traduzione  consen- 
tita dall'autrice  per  E.  Artom.  Cosenza ,  dalla 
Tipografìa  Migliaccio,  1867.  In-8°,  pp.  XVI-68. 

Precede  un  ritratto  dell'Autrice,  inciso  da  Felice 
Schiavoni;  segue  un  «  Saggio  biogratìco  su  Dora  d'I- 
stria »,  del  traduttore. 

1480.  Dora  d'Istria.  P^'ylétia  e  Arbenore  prèj 
kanekate  laoshima  ^La  nazionalità  albanese  se- 
condo i  canti  popolari).  Traduzione  dal  francese 
per  Demetrio  Camarda.  Livorno,  Tip.  P.  Van- 
nini e  Birite,  1867.   In-<S"  picc,  jyp.  XXIII-Só. 

Precede  il  suddetto  ritratto. 

Le  fonti  di  questo  lavoro  della  Dora  d'Istria  per 
la  parte  degli  Albanesi  d'Itolia  sono:  Camarda,  Sogaio 
di  Grammatologia  (Vedi  n.  1182);  Crisii,  Costuma nzp 
(vedi  in  Usi);  De  Rada,  Rapsoiie  n.  1360;  Dorsa, 
aligli  Albcnexi. 

GIALDINI  (Giuseppe)  e  RICORDI  (Giulio). 

1481.  Eco  della  Lombardia.  50  Canti  jjopo- 
lari  lombardi,  raccolti  e  trascritti  da  Giuseppe 
GiALDisi  e  Giulio  Ricordl  ^Milano,  Ricordi 
[1881].  L.  3.  * 


Vedi  RicoRni. 

1482.  Eco  della  Lombardia.  50  Canti  popo- 
lari lombardi  raccolti  e  trascritti  da  G.  GlAL- 
Dixi  e  Giulio  Ricordi  con  interpretazione  ita- 
liana di  L.  PuLLK,  A.  Zaxardini,  ecc.  R.  Sta- 
bilimento Ricordi,  Milano.  [Mnr;:o  1884].  ln-8" 
gr.,  pp.  IV-107.  Fr.  3. 

I^  copertina  colorata  rappresenta  una  contadina 
lonilwirda;  e  dietro,  un  tratto  della  metà  superiore  del 
Duomo  di  Milano. 

Nella  prefazione  si  legge: 

«  Nel  pubblicare  la  presente  raccolta  di  canzoni 
popolari  lonil)arde,  le  quali,  per  avventura  potrebbero 
meglio  intitolarsi  milanesi ,  se  non  per  diritto  di  na- 
scita, certo  per  acijuisto  di  cittadinanza  nostrana,  non 
intendiamo  già  di  presentarle  come  un  prodotto  di  ge- 
nerazione spontanea  della  valle  lombarda. 

«  Anche  in  quelle,  le  cui  origini  ci  sono  meno  note, 
certi  languori  ritmici  e  certe  desinenze  improntate  di 
poetica  malinconia  ce  ne  rivelano  la  provenienza  me- 
ridionale. 

«  11  dialetto  in  cui  ci  sono  pervenute,  è  nella  mas- 
sima parte  milanese;  in  poche  genovese,  toscano,  ve- 
neto, o  friulano.  A  renderle  perciò  più  intelligibili,  si 
è  trovato  opportuno  di  voltarle  in  italiano,  imitandone 
gli  argomenti  e  seguendone,  sin  che  si  poteva,  l'im- 
magine poetica.  » 

Questo  lavoro  di  tradimento  è  fatto  da  A.  Zanar- 
dini  pe'  nn.  1-12,  1-1-19,  21-24,  26,  30-35,  38-39,  40;  da 
L.  Pullè  pe'  nn.  42  e  41-49;  da  un  anonimo  pe'  nn.  13, 
20,  25,  28,  29,  36,  37,  41,  43  e  da  G.  Ricordi  pel  n.  27. 
Alla  rifazione  poetica  va  accompagnato  il  testo  dialet- 
tale ne'  nn.  3,  14,  22,  45-49. 

Vedi  Ricordi. 

GIAMBONI  (A). 

1483.  A.  Giamboni.  I  veri  Canti  popolari  di 
Firenze,  trascritti  in  chiave  di  Sol,  con  accom- 
pagnamento di  Pianoforte.  Milano  ,  presso  F. 
Lucca  [1862].  In-4'.  L.  10.  * 

È  un  «  Album  per  Capo  d'Anno  e  prossimo  Car- 
nevale »  —  e  risulta  di  12  pezzi,  che  corrono  anche  a 
parte  al  prezzo  di  L.  1  ciascuno.  Eccone  i  titoli: 

I>a  Rondinella.— Tic  e  Tic-Tac  che  bel  Moretto.— 
Addio  Firenze.— Ia  Mestolara.— Il  Pescatore. —L'a- 
gnello docile. — Rosina,  vieni  a  basso.— 11  mondo  della 
luna. — La  Fioraia.— Ia  Rossina. — Babbo  non  vuole.— 
Odi  di  tin  uom  che  muore. 

Questi  pezzi  formano  i  nn.  13901-13912;  il  volume 
intero  il  n.  13913  del  Catalogo  Lucca,  1884. 

Del  medesimo  autore,  la  medesima  Casa  editrice 
Lucca  pubblicò  le  Memorie  di  Firenze.  Canzonette 
popolari  in  chiare  di  i>ol,  sotto  il  n.  19746,  L.  10,  com- 
poste di  lì  canzonette,  al  prezzo  di  L.  2  l'una,  le  quali 
però  non  posso  affermare  di  indole  schiettamente  tra- 
dizionale. 

Altra  pulililicazione  di 

1484.  A.  Giamboni.  Prima  raccolta  di  veri 
Canti  popolari  toscani.  Trascritti  in  chiave  di 
Sol  con  accompagnamento  di  Pianoforte.  Fi- 
renze, Ricordi  e  Jouhaud  [186S].  In-4\  li.  L.  10.* 

I.  La  partenza  del  Volontario. — 2.  Le  delizie  del- 
l'amore.— 3.  I.a  Birituttera. — i.  11  fusajo.— 5.  La  La- 
vandaja.— 6.  Ia  Chitarrina. — 7.  La  Morettina.-  8.  I^ 
Sarta.  -9.  Sotto  di  un  salice. — 10.  F'ior  d'amaranto.  — 
11.  I^  Setajola. — 12.  Bi  a  1)a,  brindisi. 

Ciascun  pezzo  isolato  L.  1. 

Giammacca  (MENICO). 

Psetidonimo  di  Filippom  (Gaetano). 

GIAN  ANDRE  A  (ANTONIO  \ 

1485.  Canti  popolari  marchigiani  raccolti  e 


108 


PARTE  ir. 


annotati  dal  Prof.  Antonio  Gianandrea. 
Roma-Torino-Firenze,  Ermanno  Loescher.  [Nel 
verso:  Torino,  Stab.  Tip.  V.  Bona]  1875.  In-W 
gr.,  pp.  XXIX-303.  L.  4. 

Forma  il  voi.  IV  de'  «  Canti  e  Racconti  del  po- 
polo italiano  pubblicati  per  cura  di  D.  Comparetti  ed 
A.  D'Ancona,  »  come  si  legge  in  un  primo  frontespi- 
zio generale,  nel  vetso  dell'antiporto. 

Contiene  in  quindici  titoli  1133  stornelli  e  rispetti; 
un'  appendice  di  quattro  canti  diversi  ;  14  romanze  e 
ballate;  11  canti  religiosi  e  preghiere  e  34  indovinelli, 
tutti  preceduti  da  una  prefazione. 

Vedi  Crane,  n.  1301. 

1486.  Nozze  Gianandrea-Felcini  [Nell'ult.  pag. 
e  nella  copertina:  Iesi,  Tip.  F.'  Ruzzini,  1886]. 
In-lS"  picc,  pp.  8  n.  n. 

Sette  canti  popolari  marchigiani  «  raccolti  nell'a- 
mena valle  dell  Esio  »  da  Ant.  Gianandrea,  e  da  lui 
pubblicati  per  le  nozze  della  nipote  Ida  con  Telmo 
Felcini.  Il  nome  del  G.  è  nella  dedica. 

1487.  Nozze  Anselmi-Medici.  [In  fine:  Iesi, 
Stabilimento  Tipo- Litografico  Rocchetti,  1887]. 

Unico  foglio  in  8"  piegato  a  portafogli,  di  pp.  4, 
oltre  le  due  che  figurano  da  copertina,  con  caratteri 
in  oro. 

Nella  1"  p.,  con-ispondente  dietro  al  frontespizio, 
è  una  epigrate  di  A.  Gianandrea  agli  sposi  Anselmo 
Anselmi  ed  Eleonora  Maria  dei  M.'^  Medici-Torna- 
quinci,  il  XXI  Luglio  1887. 

In  tre  pagine  contiene  6  rispetti  e  3  stornelli  ine- 
diti dellEsino  nelle  Marche. 

GIANNINI  (Alfredo). 

1488.  Canzoni  del  contado  di  Massa-Lunen.se. 
AWr Archivio,  v.  Vili,  pp.  273-286.  Palermo, 
1889. 

XIII  canti. 

1489.  Alfredo  Giannini.  Canti  popolari 
pisani  raccolti  e  annotati.  Pisa,  Tipografia  edi- 
trice Galileiana  dell'Amm.  della  Real  Casa.  1891. 
In-16%  pp.  100.  L.  2. 

Copertina  stampata  in  rosso  e  in  nero  con  titolo 
in  linee  oblique.  L'indice,  messo  in  principe,  è  questo: 

Lettera  di  dedica  (a  Giovanni  Giannini).  -Rispetti: 
a)  Bellezza;  b)  Amore;  r)  Serenate;  d)  Rimproveri  e 
gelosia;  ej  Disprezzo;  /"/ Disillusione.  —  Stornelli.— 
Canzoni. — Ninne-nanne. — Giuochi  fanciulleschi;  Scher- 
zi; filastrocche. — Preghiere  e  Giaculatorie. 

I  canti  sono  in  tutto  n.  166,  e  finiscono  senza  la 
parola  fine.  Sotto  ciascun  canto  è  nuasi  sempre  una 
nota  di  richiamo  a  canti  paralleli  nelle  raccolte  edite. 

GIANNINI  (CreSCENTINO\ 

1490.  Per  nozze  Barbantini-Mazza.[il//a^.  .9; 
Ferrara,  premiato  Stab.  Tip.  Libr.  di  D.  Tad- 
dei  e  Figli  {Febbraio  1876)].  In-é",  pp.  3. 

Sono  3  rispetti  (battezzati  per  stornelli .,  raccolti 
nella  montagna  «  che  parte  il  Lucchese  dal  Pisano.  » 

Nel  verso  della  copertina-frontespizio  è  una  let- 
tera del  raccoglitore  C.  G.,  il  cui  nome  è  a  pie'  della 
dedicatoria. 

GIANNINI  (Giovanni). 

1491.  XX  Febbraio  mdccclxxxvii.  Per  le 
nozze  di  Paolo  Finucci  con  Felicina  Giannini. 
In  Pisa,  Tipografia  Francesco  Mariotti  ,  1887. 
^1-24",  pp.  19. 

Son  12  stornelli,  10  rispetti  e  4  canzoni  popolari 


della  Montagna  Lucchese,  raccolti   e   pubblicati    dal 
Giannini  per  le  nozze  della  sorella. 

1492.  Saggio  di  canti  popolari  della  Monta- 
gna Lucchese.  AW/' Archivio,  v.  VI,  pp.  355-367. 
Palermo,  1887. 

Undici  canti  profani  e  sacri. 
In  25  esemplari  a  parte,  la  p.  seguente  alla  p.  367 
è  bianca. 

1493.  Letteratura  popolare.  A'e/r  Alceo,  Pe- 
riodico settimanale  letterario-politico  ,  an.  II, 
n.  8.  Prato-Pistoia,  24  Febbraio   1889. 

Parla  dei  maggi,  delle  maggiolate  e,  in  generale, 
dei  canti  di  questua. 

1494.  Canti  popolari  della  Montagna  Luc- 
chese raccolti  e  annotati  da  Giovanni  Gian- 
nini. Torino,  Ermanno  Loescher.  [Nel  verso: 
Firenze,  Tipografia  dell'Arte  della  Stampa]  1889. 
In-16°  gr.,  pp.  IjII-334.  L.  .ó. 

Forma  il  voi.  Vili  dei  «  Canti  e  Racconti  del  po- 
polo italiano  per  cura  di  D.  Comparetti  ed  k.  D'An- 
cona. » 

Eccone  il  contenuto: 

Prefazione.— Bibliografia  delle  principali  raccolte 
toscane.— Altre  raccolte  citate. — Canti  popcjlari:  Indi- 
cazione locale.  Stornelli  (n.  688).  —  Rispetti  (71). — 
Storie  e  canzoni  '44».  Canzoni  di  questua  ('•>). — Canti 
religiosi  (18). —  (lanti  infantili  (58).  —Appendice:  Bi- 
sticci (4),  Indovinelli  (26);  in  tutto  914  canti  con  note 
e  minuti  riscontri. 

1495.  Canti  popolari  lucchesi  raccolti  da  Gio- 
vanni Giannini.  Lucca ,    Tipografia   Baroni, 

1890.  In-8^,  pp.  8. 

«  Estratto  dal  Buon  Contadino,  Almanacco  del  Co- 
mizio Agrario  di  Lucca  per  l'anno  1890.» 
19  canti,  presi  da  una  raccolta  inedita. 

GIANNINI  (Silvio). 

1496.  La  Viola  del  pensiero.  Miscellanea  di 
Letteratura  e  Morale.  MDCCCXXXix.  Livorno, 
presso  i  Fratelli  Sardi.  * 

È  una  raccolta  di  prose  e  versi,  nella  (piale  sono 
60  rispetti  pop.  toscani,    raccolti    da  Silvio  Giannini. 

1497.  La  Viola  del  pensiero  ecc.  Ricordo  pel 

1840.  Anno  II.    Livorno ,    dalla   Tipografia  di 
P.  Vannini,  1839.  * 

A'i  si  comprendono  altri  60  canti  pop.  toscani,  con 
una  lettera  proemiale  di  Pietro  Thouar. 

1498.  La  Viola  del  pensiero  ecc.  Ricordo  pel 

1841.  Pei  tipi  di  Giulio  Sardi.  * 

Vi  sono  24  canti  pop.  toscani,  non  tutti  inedili. 

1499.  Il  pensiero  dominante.  Ricordo  di  Let- 
teratura italiana  contemporanea.  Livorno,  Ga- 
binetto scientifico-letterario,  1843.  * 

«  Contiene  24  rispetti  ,  de'  quali  gli  ultimi  9  son 
tratti  dalla  raccolta  (lei  Tommaseo,  pubblicati  da  Sil- 
vio Giannini.  » 

G.  Giannini  ,  Canti  pop.  d.  Mont.  Liioch.  ,  pp. 
XXXVIII  e  XL. 

GILIBERTI  (Vittorio). 

1500.  Raccolta  di  canzoni  amorose  napolitaue 


CANTI  E  MELODIE. 


109 


e  siciliane  arricchita  dalle  ultime  pubblicate  e 
con  un'appendice  di  canti  popolari  siciliani  per 
cura  di  Vittorio  Giliberti.  Palermo,  Vitto- 
rio Giliberti  tip.-editore,  via  V.  E.  357,  1887. 
In-1&'  picc,  pp.  80. 

Nella  copertina  :  «  Canzoni  amorose  napoletane 
e  siciliane  'segue  loia  vignetta  trasversale).  Palermo 
ecc.  L.  1,  25.  » 

Comprende  59  poesie  popolai-esche  napoletane;  42 
canzuni;  17  ciìi.ri  e  mottetti,  divisi  ne'  seguenti  ca- 
pitoli: 

Amore,  baci  (pp.  68-69).— Saluti,  doni  (69-71).— 
Canti  per  città  e  popoli  (pp.  71-73).— Desiderio,  Spe- 
ranza (73-75). — Matrimonio  (75-78). 

Questi  canti,  compresi  i  titoli,  sono  riportati  dalla 
Raccolta  del  Salomone-Marino,   Canti  pcp.  sic. 

A  pp.  67-68  è  una  poesia  siciliana  :  Dui  cori  chi 
languiscimi. 

Vedi  pure:  Raccolta  di  Canzoni  amorose  ecc.  ediz. 
Giliberti,  1886. 

Gim. 

Vedi  yapoUtane. 

GIORGI  (Paolo). 

1501.  Canzoni  popolari  siciliane.  In  Livorno. 
Coi  tipi  di  Frane.  Vigo,  1881.  In-8",  pp.  16. 

Nell'antiporto  si  legge:  «  Nozze  Mazzoni-Chiarini. 
XVn  Settembre  MDCCCLXXXI.  » 

Son  XII  canzoni,  raccolte  dal  Prof.  Paolo  Giorgi 
nel  Circondario  di  Castroreale  nella  prov.  di  Messina: 
quasi  tutte  varianti  di  altre  edite. 

—  e  SALOMONE-MARINO  (SALVATORE). 

1502.  Antica  ninna-nanna  siciliana  del  Santo 
Natale.  Neil'  Archivio ,  v.  I,  pp.  223-233.  Pa- 
leuno,  1882. 

La  ninna-nanna  è  cavata  da  un  ms.  di  Castro- 
reale  del  sec.  XVIII,  ed  il  Salomone  vi  fa  un'anno- 
tazione (pp.  230-233)  per  dimostrare  che  essa  è  model- 
lata sopra  un'  altra  simile  più  antica  ,  la  quale  egli 
riporta. 

Si  comprende  bene  che  questo  canto  è  notato  qui 
e  non  nella  parte  III,  perchè  si  tratta  di  un  canto  non 
infantile. 

GIUFFRIDA  (Vito). 

1503.  Di  un  genere  di  poesia  popolare  dram- 
matica in  Sicilia.  Lettera  al  D.'  G.  Pitrè.  Nel- 
/' Archivio,  V.  Vili,  pp.  529-550.  Palermo,  1889. 

Si  tratta  dei  Diri,  rappresentazioni  popolari  sici- 
liane, comuni  specialmente  nella  prov.  di  Catania.  11 
raccoglitore  pubblica  uno  di  questi  diri  col  titolo:  Ma- 
schira  di  Carnulivari,  pp.  535-550. 

GIULIANI  (Giambattista). 

1504.  Per  le  nozze  di  A.  Gotti  con  C.  Gotti. 
Lettera  di  Giambattista  Giuliani  con  6  ri- 
spetti raccolti  a  Montagato.  18G0.  * 

G.  Giannini,  op.  cit.,  p.  XLI. 

1505.  Sul  vivente  linguaggio  della  Toscana. 
Lettere  di  G.  B.  Giuliani.  Seconda  edizione 
corretta  ed  ampliata.  Torino,  1860.  In-16",  pp. 
Vni-332.  L.  2,  50.  * 

150(5.  —  Terza  edizione,  prima  fiorentina,  cor- 
retta ed  ampliata.  Firenze,  Felice  Le  Mounier, 
1865.  In-l&',pp.  IV[n.n'\-X-478.  * 

Vi  è  inoltre  un  antiporto  per  la  parte  I. 


1507.  Moralità  e  Poesia  del  vivente  linguag- 
gio toscano.  Nuove  Eicerche  di  Giambattista 
Giuliani.  Firenze,  Successori  Le  Mounier,  1871. 
In-32^,  pp.  XX-523.  L.  3  ital. 

Edizione  diamante.  Sessantasei  canti  pop.  toscani 
inediti  sono  a  pp.  59,  105.  112,  143,  144,  150,  152.  161, 
189.  192,  197,  200,  209,  211,  214,  216,  223,  227,  231, 
?40,  241  250,  252,  253,  275,  282,  28-1,  286,  298,  304, 
306,  331,  335,  340  311,  345,  360,  362,  369,  378,  390, 
395,  40-1.  417,  419,  433,  437,  438,  440,  441,  442.  444. 
445,  449,  453,  475,  477.  Di  questi,  50  sono  rispetti,  13 
•     stornelli,  3  canzonette. 

1508.— Moralità  e  Poesia  del  vivente  linguag- 
gio della  Toscana.  Ricreazioni  di  Giambattista 
Giuliani.  Terza  edizione ,  seconda  fiorentina, 
corretta  e  di  molto  accresciuta,  oltre  l'aggiunta 
del  racconto  :  Tre  vittime  del  lavoro.  Firenze, 
Successori  Le  Monnier ,  1873.  I)i-16" ,  pp.  IV 
\ii.  n.]-X-472. 

Una  parte  di  queste  ricreazioni  filologiche  era 
stata  pubblicata  in  Bologna  nel  1868,  riprodotta  nella 
seconda  edizione  più  sopra  citata,  diamante.  Vedi 
n.  1507. 

Nel  «  Dizionario  del  vivente  linguaggio  toscano  » 
di  questo  volume  son  riportati  47  rispetti,  14  stornelli 
e  2  cantilene  fanciullesche. 

1509.  —  Delizie  del  parlare  toscano.  Lettere  e 
Eicreazioni  di  Giambattista  Giuliani.  Vo- 
lume I.  Lettere.  Quarta  edizione  con  l'aggiunta 
del  racconto:  Una  sordomuta  di  Cozzile  in  Val- 
dinievole  e  la  sua  famiglia  Firenze,  Succes- 
sori Le  Monnier,  1880.  Pp.  IV  [n.  n.yXII-534. 
Volume  II.  Eicreazioni.  Quarta  edizione  con 
l'aggiunta  del  discorso  di  Edmondo  De  Ami- 
cis  sul  vivente  linguaggio  toscano.  Ivi^  pp.  IV 
[h.  n.\-XII-4.59.  In-W.  L.  8. 

Vi  sono  n.  15  rispetti  e  uno  stornello  a  pp.  101, 
287-88,  33'),  365,  367-<)8,  437;  e  poesie  di  analfal)eti  a 
pp.  165-08,  224-26,  340-41,  345,  349-52.  Più  a  p.  398 
l'indovinello  della  canapa. 

GIUSFREDI. 

Vedi  CoNTBUCCi,  n.  1278. 

GIUSTINIANI  (Leonardo). 

I  suoi  Straìnhotli ,  tanto  importanti  per  la  storia 
della  poesia  popolare  italiana ,  sono  stati  pubblicati 
dal  D  Ancona,  dal  Ferrari  (vedi  i  nn.  1330,  1414),  dal 
.Sabatini  (Alcuni  Strambotti) ,  dal  Salvadori  (Due 
Risp.  pop.),  dal  "WiESE  (Le  canzonette). 

II  Giustiniani  fu  patrizio  veneto  e  visse  tra  gli 
anni  1388-1446. 

GOETHE  (Wolfgang). 

Vedi  in  Usi. 

GORDIGLA.NI  (L.). 

1510.  Collezione  dei  Cauti  popolari  toscani. 
Volume  I.  Milano,  Eicordi.  L.  20;  voi.  IL  IH. 
L.  29.  In-Sr.  * 

È  preceduta  dal  ritratto  e  dalla  biografia  del  G., 
e  porta  i  nn.  delle  pubblicazioni  del  Ricordi  39403 
e  39404. 

Altra  edizione  porta  il  2-'  voi  del  Catalogo  Ri- 
cordi (Milano,  1885)  p.  36,  al  prezzo  di  L.  3  nette  cia- 
scuno. 


no 


PARTE  II. 


1511.  Alcuni  Canti  i)opoliiri  toscani.  Ivi.  L.4.* 
Sono  i  seguenti: 

1.  Non  mi  chiamate  i)iìi  biondina  bella. 
'2    Avete  pure  un  pallido  visino. 

3.  Vi  sta  pur  ben  la  gemma  ntll'anello. 

4.  Of^uuno  tira  l'acqua  al  suo  molino. 
^.  Tempo  passato,  j)erchè  non  ritorni. 

6.  Volesse  Iddio  ch'io  fossi  un  rondinino. 

Ciascuno  di  questi  canti  corre  anche  a  parte,  e 
costa  L.  1.  Tutti  formano  i  nn.  15508-15513  del  Ca- 
talogo. 

1512.  —  Seconda  Eaccolta  di  Canti  popolari 
Toscani.  Ivi.  L.  6.  * 

Sono  i  seguenti  8  canti  : 

1.  Giovanottlno  che  di  qua  passate.  — L.  1,  20. 

2.  Io  l'altra  sera  me  ne  andavo  a  Ietto.  — L.  1,  80. 

3.  K  questa  valle  mi  par  rabbuiata.  — L.  1,  50. 

4.  Non  ti  maravigliar  se  tu  sei  bella.— 1>.  1,50. 

5.  Vedo  le  mura,  e  non  vedo  il  bel  viso.  — L.  1,  20. 

6.  Io  sono  stata  nel  tuo  vicinato.  — L.  1,  60. 

7.  K  lo  mio  amore  b.  andato  a  soggiornare.— L.  1. 

8.  Partita  è  già  la  nave  dallo  porto.  — L.  I,  20. 

Nn.  16696-16703. 

1513.  —  Terza  Raccolta  ecc.  Ivi.  L.  7.  * 

1.  O  gentilina  gentilina  tanto  ! 

2.  Giovanottin  tu  fai  come  la  foglia. 

3.  Tu  non  te  n'anderai. 

4.  E  se  non  avrò  dami,  starò  senza. 
ft.  Una  file  di  uuvile  d'argento. 

6.  Voglio  morir  per  te. 

Nn.  18738-18743.  L.  1,  50  il  n. 

1514.  —  Quarta  Raccolta   di  Canti  ecc.  Ivi. 
L.  10.  * 

1.  O  Rosa  delle  Rose,  o  Rosa  bella. 

2.  Colombo  bianco  vestito  di  nero. 
3    Lascia  stare  il  can  che  dorme. 

4.  Ciliegie  nere  e  pere  moscatelle. 

5.  Ogni  sabato  avrete  il  lume  acceso. 

6.  Voglio  la  Sandra,  oppure  m'avveleno. 

7.  E  m'è  vtnuto  un  abbagliore  agli  occhi. 

8.  Le  sentirai  cantar  le  requie  e  i  salmi. 

9.  Nemmeno  al  gatto  lo  farò  vedere. 

10.  Non  c'è  più  verso  ch'io  ti  porti  amore. 

11.  Fammi  la  sepoltura  alle  tue  porte, 

12.  Maggiolata. 

Ciascun  n.  L.  1,  50.  Nn.  24716-24727  del  Catalogo. 

1515.  —  Quinta  Raccolta  di   Canti  popolari 
Toscani  per  2  S.  Ivi,  L.  7.  * 

1.  Giovanottlno  dalla  bella  vita. 

2.  Se  vuoi  vedere  il  servo  tuo  morire. 

3.  Amor  se  mi  vuoi  ben. 

4.  Non  ti  fidar  di  chi  ti  ride  in  bocca. 

5.  Addio,  compagne  mie. 

6.  O  valorosi  che  andate  alla  guerra. 

Ciascun  n.  L.  1,  75.  Formano  i  nn.  26135-26140  del 
Catalogo. 

1516.  —  Sesta  Raccolta  ecc.  Ivi,  L.  8.  * 

1.  Ti  darò  due  baci.— L.  1,  60. 

2.  Lisa.  — L.  1,60. 

3.  Voi  siete  la  più  bella.  — L.  2. 

4.  Amore  più  grande  del  mare.  — L.  3,50. 
6.  Clementina.  —  L.  8. 

6.  Tu  ridi,  io  piango. — L.  1,  50. 

Forma  i  nn.  24072-24077  del  Catalogo. 
Nel  Catalogo  Lucca  è  quest'altra  raccolta: 

1517.  Sesta  Raccolta  di   Canti   popolari  to- 
scani in  chiave  di  Sol.  Milano,  Lucca.  Fr.  7.  * 

Son  6  composizioni  sopra  6  stornelli,  con  la  invo- 
cazione: 

1.  Fiorìn  di  canna. 

2.  Kiorin  di  gaggio. 

3.  Fiorin  dì  finocchio. 

4.  Fiorin  di  pero. 

5.  Fiorin  di  lino. 

6.  l''iorìn  tìorello. 

Forinano  i  nn.  19721-19726  del  Catalogo  Generale 
delle  opere  pubblicate  dallo  Stabilimento  musicale  di 
Ffancesco  ÌAtcca  in  Milano ,  p.  131.  Milano,  Luglio 
1884. 


1.518.  L.  GoRDlGiANi.  Canti  Fiesolani.  Album 
vocale,  con  accompagnamento  di  iiianoforte  di 
L.  GoRDlGiANi.  Milano,  Ricordi.  L.  7.  * 

1.  Vicino  alla  mia  vecchia  tìnCKtrella. 

2.  Guardate  im  po'  come  son  tutti  gli  uomini. 

3.  E  pur  la  brutta  cosa. 

4.  In  casa  del  mio  ben. 

5.  È  proprio  un  anno. 

6.  Amar  qualcuno  e  farsi  riamare. 

7.  Ma  infin  che  vorrai  far. 

Ciascun  n.  L.  1,75.  Formano  i  nn.  28881-28887 
del  Catalogo. 

1519.  L.  GORDIGIANI.  U  Eco  di  Boboli.  6 
Canti  popolari  toscani.  Ivi.  L.  7.  * 

1.  Voi  siete  un  niazzettìno  di  viole. 

2.  Ah  no  ch'io  non  son  più  la  fortunata. 

3.  Conosco  il  vostro  stato. 

4.  Giovanott'n  che  passi  per  la  via. 

5.  Care  luci. 

6.  Quanti  saluti  vi  mandai. 

li.  1,  50  il  n.— Formano  i  nn.  38834-38839  del  Ca- 
talogo. 

La  ragione  di  queste  indicazioni  bibliografiche  non 
è  la  musica  del  Gordigiani,  ma  i  canti  popolari  da  lui 
musicati. 

1520.  Impossibile.  Ivi.  L.  1,  25.  * 

È  il  canto: 

E'  cosi  facil,  bello,  che  ti  lasci; 

ed  esce  sotto  il  n.  39134. 

1521.  Fiorin  di  canna.  Ivi.  L.  1,  25.  * 

Sotto  il  n.  37158. 

Catalogo  delle  pubblicazioni,  li.  Stabilimento  Ri- 
cordi, pp.  75-76.  Milano  1875. 

1522.  L.  Gordigiani.  Serata  alle  Cascine. 
Raccolta  di  Canti  popolari  toscani  in  chiave  di 
Sol.  Milano,  presso  F.  Lucca.  Fr.  6.  * 

Son  6  canti ,  i  quali  corrono  anche  a  parto,  al 
prezzo  di  Fr.  1,50  l'uno  il  I"  ed  il  2  ;  Fr.  1  il  3'; 
Fr.  1,  25  ciascuno  degli  altri  tre,  i  quali  tutti  formano 
i  nn.  7326-7331  del  Catalogo  Lucca.  11  voi.  intero  è 
il  n.  7332. 

152,3.  Pratolino.  Album  di  otto  pezzi.  Ivi. 
Fr.  12.  * 

I  primi  4  sono  canti  popolari,  e  corrono,  come  gli 
altri  quattro  ,  anche  a  parte  ,  al  prezzo  di  Fr.  1,  25 
l'uno.  Il  voi.  intero  forma  il  n.  8739;  gli  altri  pezzi  i 
nn.  8731-8738  del  Catàlogo  Lucca. 

1524.  I  tre  gigli  di  Firenze.  Album  vocale 
in  chiave  di  Sol.  Ivi.  Fr.  12.  * 

Sono  10  composizioni,  delle  quali  la  7^  e  l'S^  sono 
Canti  popolari,  al  prezzo,  l'uno  di  Fr.  1,50,  l'altro  di 
Fr.  1,  25.  11  voi.  intero  forma  il  n.  9311;  i  pezzi  che 
lo  compongono  i  nn.  9301-9310  del  Catalogo  Lucca. 

1525.  Stornelli  d'Arezzo.  Album  in  chiave  di 
Sol.  Ivi.  Fr.  12.  * 

I  pezzi  sono  10;  ma  gli  stornelli  son  6,  che  io  du- 
bito non  siano  fattura  letteraria.  Tutti  e  10  formano 
i  nn.  9312-9321.  Il  voi.  intero  il  n.  9322  del  Catalogo 
Lucca. 

1526.  Firenze.  Album  in  chiave  di  Sol.  Ivi. 
L.  6.* 

Son  5  composizioni,  2  delle  quali  sopra  due  canti 
popolari  toscani,  al  prezzo  di  Fr.  1,  50  l'uno.  Formano 
1  nn.  1025'^-10262;  il  voi.  intero  è  il  n.  10263  del  Ca- 
talogo Lucca. 

1527.  Album  in  chiave  di  Sol.   Ivi.  Fr.  6.  * 

Son  5  composizioni,  la  prima  delle  quali  sopra  un 
canto  pop.  toscano,  Fr.  1,  50.  11  voi.  forma  il  n.  10300; 
i  pezzi  formano  i  nn.  10295-10299  del  Catalogo  Lucca. 


CANTI  E  MELODIE. 


Ili 


1528.  Il  Campanile  di  Giotto.  lei.  Fr.  7.  * 

De'  5  pezzi  onde  si  compone  il  voi.,  il  1^  ed  il  3' 
sono  sopra  canti  pop.  toscani,  al  prezzo  di  Kr.  I,  50 
per  ciascuno.  11  voi.  forma  il  n.  1032^);  i  pezzi  i  nn. 
10324-10328  del  Catalogo  Lucca. 

1529.  Villa  Palmieri.  Album.  Li.  Fr.  6,  50.  * 

Son  5  pezzi:  il  2"  ed  il  4"  sopra  canti  pop.  toscani, 
al  prezzo  di  Fr.  1 ,  50  e  di  1 ,  75. 

N.  10356  il  voi.  ;  10351-10355  le  parti ,  Catalo-ro 
Lucca. 

1530.  Toscana.  Album.  lei.  Fr.  12.  * 

12  pezzi,  de'  quali  i  primi  ti"e  sopra  canti  pop.  to- 
scani in  chiave  di  sol,  al  prezzo  di  Kr.  1,  50  ciascuno. 
Questi  pezzi  formano  i  nn.  27278-27288;  il  voi.  intero 
il  n.  27289  del  Catalogo  Lucca. 

1531.  L.  GoRDitìiANi.  Eco  dell'Arno.  37  canti 
toscani.  Napoli,  Stabilimento  T.  Cottrau  [2574].* 

GORI  (Pietro). 

1532.  Eomanze  d'amore  e  Canti  toscani  con 
un  cenno  della  poesia  popolare  per  cura  di  Pie- 
tro GoRi.  Firenze,  Adriano  Salani  editore,  vìa 
S.  Niccolò,  102.  1882.  I11-I6"  gr.,  pj).  XVI-462. 

Una  carta  seguente  alla  p.  462  reca  un  annunzio 
bibliografico  d'  un  altro  libro  ,  e  la  2^  pag.  di  essa: 
•«Stampato  in  Firenze— nell' officina  tipograttca  di — 
Adriano  Salani— dal  lunedì  1 1  al  sabato  30  Settembre— 
deiranno  1882.  » 

Nella  copertina  si  legge:  «Romanze  d'amore  e 
canti  toscani  per  cura  di  Pietro  Gori.  Firenze  »  ecc . 

l^e  Romanzo  (1-332)  son  tutte  letterarie,  di  autori; 
i  Canti  toscani  (333-447)  son  projìrio  popolari ,  divisi 
in  stornelli,  tutti  a  pagine  pari,  e  in  rispetti,  tutti  a 
pagine  dispari;  cominciando  quelli  a  p.  pari  (355)  e 
finendo  questi  a  p.  dispari  (447).  Gli  stornelli  sonnna- 
no,  a  cinque  per  pagina,  238;  i  rispetti  a  due,  e  qual- 
che volta  a  tre,  103.  Non  sono  numerati  né  annotati, 
e  provengono  dalla  Raccolta  del  Tigri. 

Le  pp.  V-X  VI  discorrono  sopra  I  canti  del  popolo. 

1533.  Il  Canzoniere  Nazionale  1814-1820,  rac- 
colto, ordinato  ed  illustrato  da  Pietro  Gori. 
Firenze,  Adriano  Salani  editore,  via  S.  Niccolò, 
102.  1883.  In-ld"  gr.,  pp.  685.  Lire  tre. 

Questo  frontespizio  è  in  caratteri  rossi  e  neri;  di 
fronte  è  un  ritratto  di  Umberto  I.  Nella  copertina: 
«  Pietro  Gori.  Il  Canzoniere  Nazionale  dal  18)4  ai 
nostri  giorni.  Firenze  »  ecc. 

AH  ult.  p.  dell'indice  (685)  ne  seguono  altre  due 
n.  n.  per  l'annunzio  di  altre  pubblicazioni  «  Del  me- 
desimo Autore  »  e  per  le  «  Poesie  e  prose  di  G.  Leo- 
pardi »,  edite  da  M.  Foresi. 

Questo  voi.  contiene  204  poesie  di  autori  più  o 
meno  celebri  ,  alcune  delle  quali  furono  o  restarono 
popolari.  Più  che  di  esse  vuoisi  qui  far  menzione  di 
quelle  anonime,  che  anche  oggidì  si  cantano  in  tutta 
Italia  ,  con  accentuazione  spesso  locale.  Eccone  qui 
alcune  rilevanti  per  la  storia  della  poesia  patriottica 
popolare  italiana: 

Inno  nazionale  (pp.  171-174).  — Sono  Italiano (\9i&- 
187).  -  Noi  siamo  piccoli  (368-369).-  Stornelli  (400-40i  ). 
—Ritornelli  (4(Jj2-403). — Addio  del  Volontario  alVIn- 
namorata  (408-409). — O  cittadini  all'armi  [AViAX-i). — 
Stornelli  (527-534).— Pei  volontari  (535-536). —  Daghela 
avanti  nn  passo  (575-577).  —  Se  Leopoldi  aesse  potuto 
(594-595). — Il  fiiciVè  j>rcparato  (595-596). -iacasenna 
de'  tedeschi  (596-597).— Stornelli  (607-608)  ecc. 

GOETANI  (G.). 

1534.  Saggio  di  canti  friulani  popolari  rac- 
colti e  coordinati  da  G.  Gortani.  Udine,  Tip. 
Zavagna,  18G7.  In-S',  pp.  32.  * 


6BADI  (Temistocle). 

Vedi  in  Proverbi. 
GRAHAM  (MARIA). 
Vedi  in  Usi. 

GRASSI  (Mariano). 

1535.  Intorno  ad  una  Raccolta  delle  Canti- 
lene musicali  popolari  della  Sicilia  seguite  da 
Illustrazioni.  Desiderii  di  Mariano  Grassi, 
Segretario  Generale  dell'Accademia  di  Scienze, 
Lettere  ed  Arti  di  Aci-Reale.  Letti  nella  tor- 
nata del  dì  8  Gennaio  1857  e  pubblicati  dal- 
l'Accademia medesima.  Catania,  Tipografia  del- 
l' Accademia  Gioenia  di  C.  Galatola ,  strada 
Quattro  Canto^ni  n.  37.  1858.  In-S",  pp.  20. 

È  preceduto  da  un  Avvertimento  dell'  Editore, 
pp.  3-4;  e  seguito  da  \\n' Appendice  dell'Autore,  pp.  19- 
20,  datata  da  Aci-Reale,  25  Luglio  1858. 

Questo  opuscolo  fu  ristampato  con  modificazioni 
col  seguente  titolo: 

153G.  Su  una  Raccolta  di  Cantilene  popolari 
di  Sicilia  ,  Pensieri.  Ne  \J  Idea ,  Giornale  di 
Scienze,  Lettere  ed  Arti;  an.  II,  voi.  I,  pp.  166- 
180.  Palermo,  Gaetano  Priulla,  rimpetto  S.  Or- 
sola, n.  194.  1859.  In-8". 

Propugna  la  necessità  d'una  raccolta  di  melodie 
pop.  siciliane. 

A  p.  166  si  legge:  «  Questo  discorso  fu  letto  dal 
chiarissimo  autore  addi  8  Gennaro  It57,  nell'Accade- 
mia del  Zelanti  di  Aci-Reale,  della  quale  egli  è  Segre- 
tario Generale;  ed  appena  saputasi  questa  idea  fu  una- 
nimemente applaudita  dai  giornali  tutti  di  Europa  (sic). 
«  I  Compilatori.  » 

GRASSO  (Carmelo). 

1537.  Un  poeta  vernacolo  estemporaneo.  Ne 
L'IUustrazione  popolare,  v.  XXV,  n.  49,  p.  786. 
Milano,  2  Dicembre  1888. 

Si  citano  i  versi  di  questo  analfabeta  di  Motta- 
Camastra  (Messina). 

GREGOROVIUS  (FERDINAND). 

1538.  Die  corsischen  Todtenklagen.  Li  Cor- 
sica. Von  Ferdinand  Gregorovius.  Stutt- 
gart. Verlag.  Cotta'schen  Buchhandlung.  1854. 
Erster  Band,  pp.  /F-2r2.^Z welter  Band,  pp. 
265.  Li-S"  gr. 

Nell'altra  edizione  della 

1539.  —  Corsica  ecc.  Zweite  durchgesehene 
Auflage.  Stuttgart.  Verlag  der  Cotta'schen 
Buchhandlung,  18G9.  I.  Bd.,  pp.  356.— II.  Bd. 
320.  Li-16"  gr. 

Sono  a  pp.  34-88  del  v.  IL 

Sono  16  voceri  tradotti  in  tedesco,  sull'originale 
del  Saggio  di  versi  italiani  e  di  canti  pop.  corsi  del 
Viale  (Bastia  1843).  Segue  un  vocerò  originale.  Una 
ninna-nanna,  anch'essa  originale,  è  a  pp.  267-269  del 
voi.  L  dove  a  pp.  175-lb'7  è  un  intiero  capitolo  sopra 
Banditenleben,  vita  e  costumi  dei  banditi  corsi. 

Vedi  Viale. 

1540.  Die  sicilianischen  Volkslieder.  Li  Mor- 
genblatt,  u.''  45,  50.  Stuttgart.  Dezember,  1859. 
Cotta. 


112 


PARTE  n. 


Nel  inedesiiiio  periodico,  n.  52,  anno  1858,  erano 
stati  pubblicati  dei  canti  liguri. 

Questo  studio  venne  ripubblicato  col  medesimo 
titolo  : 

1541.  — 7m  Siciliana.  Wanderungen  in  Neapel 
und  Sicilien.  Von  Ferdinand  Gregorovius. 
Leipzig:  F.  A.  Brockhaus.  1861.  In-16". 

Questo  Siciliana  fa  parto  del  «  AVanderjahre  in 
Italien.  Von  Ferdinand  Gregorovius.  Dritter  Band. 
Leipzig:  F.  A.  Broclihaus.  1865  »,  titolo  che  forma  un 
frontespizio  generale  di  faccia  al  frontespizio  citato. 

Lo  scritto  leggesi  alle  pp.  277-331. 

Una  nuova  edizione  porta  la  indicazione  : 

1542.  —  Zweite  durchgesehene  Auflage.  Ivi. 
1865. 

Lo  scritto  leggesi  alle  i)p.  275-3^9. 

1543.  —  Sechste  Auflage.  M.  1888.  In-W. 

Lo  scritto  leggesi  alle  pp.  242-294. 

Lo  studio  è  basato  sulla  Kaccolta  del  Vipo  con  ve- 
dute proprie;  vari  canti  siciliani  sono  tradotti  in  te- 
desco. 

Vedi  Caselli,  n.  1235. 

1544.  Figuren.  Geschichte,  Leben  und  Sce- 
nerie  aus  Italien.  Von  Ferdinand  Gregoro- 
vius. Siebente  Auflage.  Leipzig:  F.  A.  Brock- 
haus. 1890.  In-W,  pp.   VIII-390. 

Fa  parte  del  «  Wanderjahre  in  Italien.  Von  Fer- 
dinand Gregorovius.  Erster  Band.  l,eipzig  ecc.  •» 

A  pp.  51-1 17:  «  Uer  Ghetto  und  die  .Juden  in  Roiu  », 
scritto  nel  1853,  pp.  195-269:  «  Riiniische  Figuren  »  del 
1853;  pp.  301-317:  «  Toscanische  Melodieen  (NaCh 
Texten  aus  dein  Volks).  » 

Sono  XXXIV  canti,  pubblicati  per  la  prima  volta 
nel  1863,  e  tradotti  in  tedesco. , 

GRIMALDI  (Gio.  Vito). 

1545.  Saggio  di  versi  italiani  e  di  canti  po- 
polari corsi.  Bastia,  Tip.  Fabiani,  1843.  * 

11  fase.  V  di  questa  raccolta  contiene  i  canti  po- 
polari corsi. 

Indicazione  del  Nigra. 

1546.  Novelle  storiche  corse  di  G.  V.  Gri- 
maldi. Vi  si  aggiungono  i  canti  popolari  corsi 
riordinati  e  ristampati  per  cura  dell'Editore  me- 
desimo che  li  raccolse  e  pubblicò  nel  1847.  Ba- 
stia, 1855. * 

Gioverebbe  verificare  la  data  del  1847. 

GRIMM  (Jacob  u.  Wilhelm). 

1547.  Altdeutsche  Waldcr ,  herausgegeben 
durch  die  Briider  Grimm.  Erster  Band.  Cassel, 
bei  Thurneissen.  1873.  * 

Contiene  qualche  canto  popolare  italiano. 
Indicazione  del  Nigra. 

GUARNERIO  (PlO  EneA). 

1548.  Appunti  di  Poesia  popolare  sarda  (A 
proposito  del  Maxxetio  di  ninne-nanne  Logmlo- 
resi  per  cura  di  Vittorio  Gian).  [A  p.  lo:  Estratto 
dal  Giornale  Ligustico,  anno  XVI,  fase.  XI- 
XII,  1889].  Genova,  Tip.  Sordo-muti.  In-S", 
pp.  15. 


Reca  11  canti  sardi  inediti.  Il  nome  dell'A.  è  in 


Per  altri  canti  sardi  raccolti  dal  G.  in  dialetto 
catalano  di  Alghero  vedi  n.  500. 

GUASTELLA  (SERAFINO  AMABILE). 

1549.  Amore.  Capitolo  primo  :  Ammirazione 
amorosa.  [S.  a.  ma  in  Noto,  Piecitto  e  Antoci, 
1875].  In-W,  pp.  32. 

Sono  i  primi  due  fogli  di  stampa  dell'  opera  se- 
guente, la  quale  si  era  incominciata  dalla  Tipografia 
dei  soci  Piecitto  e  Antoci  in  Noto  e  fu  messa  da  parte. 
Questi  fogli  mancano  di  frontespizio  e  di  qualunque 
indicazione  bibliografica,  e  sono  molto  diversi  da  quelli 
della  edizione  di  Modica.  Contengono  36  canti  (con 
numeri  arabici)  e  finiscono,  al  l"  foglio,  p.  16,  col  verso: 

Nti»i  lu  v'iiciulizzu,  e  8Ì  vutau; 

ed  al  2»,  p.  32: 

Ca  su  iminnizza  'iifacci  a  la  me  Ddia.  Vittoria. 

Questi  fogli,  de'  quali  io  posseggo  un  esemplare, 
non  so  se  furono  mai  pubblicati. 

1550.  Canti  popolari  del  Circondario  di  Mo- 
dica. Raccolti  e  illustrati  da  Serafino  Ama- 
bile GuASTELLA.  Modica,  Tip.  Lutri  <fe  Seca- 
gno  Figli,  1876.  In-W ,  pp.  CXXX-104.  L.  3. 

Nella  copertina:  «  S.  Amabile  Guastella.  Canti 
popolari  del  Circondario  di  Modica.  Modica,  Lutri  & 
Secagno  Figli,  editori,  1876.  » 

A  p.  104  si  legge:  «  Fine  del  primo  volume  »,  ma 
non  ne  son  venuti  altri  in  luce. 

Eccone  il  contenuto: 

Al  l)r.  G.  Pitrè. —  Brevi  avvertenze  sulla  pronun- 
zia e  sulla  grammatica  dei  sottodialetti  dell'ex  Contea 
di  Modica.— I.  Un  po'  di  preambolo.— lì.  I^a  Contea 
di  Modica.  — III.  1  Costumi  nella  Contea.— IV.  I,e  Fe- 
ste religiose. —  V.  Le  Superstizioni.  —  VI.  La  Metrica 
popolare. 

Tutto  questo  studio  occupa  le  pp.  CXXX  d'intro- 
duzione. Seguono  i  Canti  (Canzurii  e  duri)  che  vanno 
tutti  sotto  il  titolo  generale  di  Amore,  in  n.  di  CLXVII, 
raccolti  in  Chiaramente,  Coiniso,  Giarratana,  Modica, 
Monterosso,  Scicli,  Vittoria  ecc. 

h' Amore  è  diviso  in  tre  capitoli:  I.  Ammirazione 
amorosa  (Canti  I-LXXXIV).  —  IL  Desiderio  amoroso 
(LXXXV-CXXVI).— IlI.Sentiinentoamoroso(CXXVIl- 
CLXVIl),  con  note  illustrative  d'ogni  maniera. 

Per  alcune  costumanze  popolari  di  (questo  libro, 
pubblicate  o  ripubblicate  in  giornali,  vedi  in  Usi. 

Vedi  pure  AIaspons  y  Labrós,  Literat.  pop.  de 
Modica. 

1551.  Una  leggenda  poetica  sicula  illustrata 
da  Serafino  Amabile  Guastella.  Modica, 
Achille  Secagno,  1878.  In-b^,  pp.  23. 

Se  ne  fece  un'altra  tiratura  col  titolo  nella  sola 
copertina  : 

1 552.  Per  le  fauste  nozze  del  Dottore  Salva- 
tore Salomone-Marino  con  la  signorina  Manetta 
Abbate  [All'ult.  p.:  Modica,  Tipografìa  Achille 
Secagno,'  1878].  In-8',  pp.  23. 

A  pp.  5-15  sono  notizie  sulla  maniera  di  pensare 
e  di  agire  del  popolo  siciliano.  La  leggenda  è  a  pp.  17- 
21.  A  pp.  22-23  note. 

1553.  Una  poesia  popolare  carnascialesca  del 
secolo  XVII.  A'eZ/'Archivio,  v.  II,  pp.  383-392. 
Palermo,  1883. 

Potrebbe  entrare  anche  nel  cap.  di  Usi ,  conte- 
nendo moltissime  allusioni  e  citazioni  di  costumanze 
e  tradizioni  popolari  siciliane  della  Contea  di  Modica 
e  28  note  illustrative  di  esse,  del  medesimo  secolo. 

Vedi  Della  poesia,  ecc. 


CANtì  É  Melodie. 


113 


GUERRINI  (Olindo). 

1554.  Alcuni  Canti  popolari  romagnoli  rac- 
colti da  Olindo  Guerrixi.  Bologna ,  Nicola 
Zanichelli,  mdccclxxx.  [Xel  verso  dell'  anti- 
porto: Modena:  Tip.  di  Nicola  Zanichelli].  In-8°, 
pp.  IV-18. 

Frontespizio  e  copertina  in  caratteri  rossi  e  neri. 

I>e  prime  IV  pp.  sono  per  l'antiporto  ed  il  fron- 
tespizio. È  dedicato  a  G.  Carducci. 

Contiene:  I.  Rizzól  d'amor.-  lì.  Nozze.— IH.  La 
Maddalena. —  IV.  Frammento  di  Lazzaro  —  V.  Can- 
zoni.—VI.  Rispetti  (n.  10). — VII.  Ninne-nanne  (n.  5). 

GTJISCARDI  (EOBERTO). 

1555.  No  miracolo  de  Sant'Antonio.  Nel  G.  B. 
Basile,  au.  II,  n.  1,  p.  5.  Napoli,  15  Gennaro 

1884. 

È  una  leggenda  in  versi  raccolta  non  si  sa  dove, 
ma  forse  in  Trani. 

HANUSZ  (J). 

1556.  L'Albanais  en  Apulie.  Nelle  Mémoires 

de  la  Société  de  Linguistique ,  v.  VI,  fase.  4. 

Paris,  1888. 

È  una  nota  linguistica ,  con  1'  aggiunta  di  versi 
popolari. 

HEYSE  I^Paul). 

1557.  Italienische  Volkspoesie.  In  Literatur- 
blatt  des  deutschen  Kunstblattes.  Juli,  August, 
September,  December,  1858.  * 

Versione  tedesca  di   Donna  Lombarda  e  di  altre 
poesie  popolari  italiane. 
Indicazione  del  Nigra. 

1558.Ueber  italienische  VolksiJoesie.Eine  Vor- 
lesung  gehalten  vor  einem  gemischten  Publikum 
zu  Miinchen  im  Màrz  dieses  Jahres.  In  Zeit- 
schrift  fiir  Vòlker-Psychologie  und  Sprachwiss- 
enschaft.  Herausgegeben  von  Dr.  M.  Lazarus 
und  H.  Steinthal ,  I  Band. ,  3  Heft.  Berlin, 
Diimraler  1859.  * 

1559.  Italienisches  Liederbuch.  Von  Paul 
Heyse.  Berlin,  W.  Hertz,  1860.  In-12". 

Alle  pp.  89-121  è  una  versione  italiana  di  stor- 
nelli presi  dalle  raccolte   del  Tigri  e  del  Tom.maseo. 

1560.  Lyriker  und  Volksgesang.  Deutsch  von 
Paul  Heyse.  Berlin,  Verlag  von  AVilhelm  Hertz 
(Bessersche  Buchhandlung).  [All'ult.p.:  Wilhelm 
Gronau's  Buchdruckerei  in  Berlin  W.]  1889. 
In-IG",  pp.  XX-348. 

Di  fronte,  nel  verso  della  prima  carta,  è  il  seguente 
frontespizio  generale: 

«  Italienische  Dichter.seit  der  Mitte  des  18'«"  Jahr- 
hunderts.  Uebersetzungen  und  Studien  von  P.^ul  Hey- 
se. Vierter  Band.  Berlin  Verlag  von  Wilhelm  Hertz 
(Bessersche  Buchhandlung).  1889.  » 

La  lirica  letteraria  occupa  le  pp.  1-171  ed  è  la 
prte  I».—  I.a  p.  H"  Volksgesang  ,  pp.  173-348.  Ecco 
il  sommario  di  questa  parte: 

Vorwort  {llb-X^i).— Rispetti:  Umbrisch  (n.  8);  Li- 
gurisch  (9-16);  Piemontesisch  (17-22);  I^tinisch  (23-26); 
Toscanisch  (27-135).—  Vilote  ^\-ò4).—Ritorneìlc  (1-127). 

PiTR&  —  Bibliografia. 


—  Volksballaden  (n.  24).  —  Volksthiimliche  Lieder 
(n.  2S).— Corsica  (n.  12). 

Seguono  degli  Anmerkungen  (pp.  340-346),  nei 
quali  sono  vari  lesti  dialettali  dei  canti  tradotti  dal- 
l'A.  in  tedesco. 

I  Rispetti  son  tradotti  dai  testi  del  Tigri,  del  Mar- 
coaldi,  del  Nigra,  del  Tommaseo;  le  Vilote  dalla  rac- 
colta del  Dalmedico;  i  Ritornelli  dal  Tigri,  dal  Tom- 
maseo, dal  Blessig,  àaW Egeria;  le  Ballate  popolari  dal 
Marcoaldi,  àaW Egeria,  dal  Nigra;  le  Canzoni  popo- 
lari da  Pascariello,  àa.\\' Egeria  ecc.  ;  i  Canti  corsi 
dal  Tommaseo.  Le  versioni  hanno  la  data  del  1860. 


Il  Misantropo  napolitano. 

Pseudonimo  di  Imbriam  (Vittorio).  Vedi. 

1561.  Il  popolo  nella  Letteratura.  Ne  La  Sa- 
lute, Corriere  dei  bagni  e  delle  stazioni  clima- 
tiche, an.  I,  n.  6,  pp.  43-44.  jVIilano,  9  Luglio 
1884.  Cent.  10.  Stab.  della  Casa  Edit.  Dott. 
Francesco  Vallardi.  111-4". 

Parla  della  Letteratura  popolare. 

Lo  scritto  continuò,  ma  poi  rimase  interrotto. 

IMBRIANI  (Vittorio). 

1562.  Dell'  organismo  poetico  e  della  poesia 
popolare  italiana.  Sunto  delle  lezioni  dettate 
ne'  mesi  di  Febbraio  e  Marzo  1866  nella  Re- 
gia Università  di  Napoli.  Napoli,  1866.  In-16°. 

In  fine  vi  è  una  raccolta  di  canti  pop.  di  Pesco- 
stanzo  ,  Napoli ,  Alessandria  della  Paglia  ,  Verona, 
Grottamainarda,  ^loliterno,  Caballino,  Palermo,  To- 
scana, Umbria,  Acireale  ecc. 

1563.  Per  le  fauste  nozze  di  Donna  Ottilia 
Wagener-Heyroth  col  nobile  Carlo  Ajassa  di 
Eombello  (Roma,  mdccclxix).  Firenze,  Tipo- 
grafia di  G.  Barbèra,  xxxi  Agosto  mdccclxix. 
[A  p.  3:  Canti  popolari  (Rispetti,  Ninne-nanne, 
Canzonette)  di  Gessopalena  (Abruzzo  citeriore)]. 
1)1-8?,  pp.  41. 

La  copertina  è  in  carta  bianca  e  vi  si  legge:  «  Per 
Nozze.  »  A  p.  IV:  «  Firenze,  1869  —  Tipografìa  di  G. 
Barbèra.  »  Nel  verso  del  frontespizio  :  «  Tirato  a  CL 
esemplari.  »  A  p.  4:  «  Questo  lavoruccio  è  una  pagina 
staccata  da  un'ampia  Raccolta  di  canti  popolari  delle 
Provincie  meridioìiali  che  preparo  da  parecchi  anni  uni- 
tamente all'avv.  prof.  Antonio  Casetti.  »  Alla  fine  del- 
l'avvertenza è  la  data  ed  il  nome:  «  P'irenze,  31.  Vili. 
69.  Vittorio  Imbriani.  » 

I  canti  sono  XLIII  con  molte  varianti  edite  ed 
inedite  di  varie  province  d'Italia  e  alcune  note. 

A  p.  27  è  un  «  rispetto  cantato  per  le  strade  da 
fanciulli  romaneschi  contro  Carlo  Vili  nel  MCCCC- 
XCV.  » 

1564.  Canti  popolari  de'  dintorni  di  Mari- 
gliano.  Ne  La  Nuova  Patria,  Giornale  del  mat- 
tino, an.  II,  nn.  288,  289.  Napoli,  17  e  18  Ot- 
tobre 1871.  Tipografia  Napoletana.  Cent.  5. 

Sono  XLV  canti ,  che  l' Imbriani  pubblica  sotto 
l'abbreviato  nome  di  Vitt.  Imb.,  come  si  legge  in  nota 
a  pie'  della  prima  colonna  della  prima  appendice. 

Essi  vennero  fuori  in  opuscolo  a  parte  col  seguente 
titolo  : 

1565.  —  XLV  Canti  popolari  de'  dintorni  di 
Marigliano  (Terra  di  Lavoro).  Napoli  mdccc- 
Lxxi  In-lO"  picc,  j)p.  16. 

15 


114 


fAUTE  li. 


Comprendo  in  questo  numero  fli  pp.  16  la  coper- 
tina, che  forma  corpo  col  testo,  e  dove  si  legge:  «  Per 
nozze  Nissim-D'Ancona.  » 

Nel  verso  della  copertina  è  uno  scudo  sormontato 
da  una  corona.  Nel  verso  del  frontespizio,  p.  4:  «  Edi- 
zione di  soli  duecento  esemplari  ,  de  quali  cinquanta 
in  carta  rossa,  sessanta  in  carta  violacea  ,  trenta  in 
carta  gialla,  trenta  in  carta  verde  e  trenta  in  carta 
color  cece.  Fuori  commercio.  » 

La  raccoltina  è  i>riva  di  note. 

«  Questi  canti  poi)olari  ci  sono  stati  comunicati 
dall'egregio  autore  di  Cesarina,  Pietro  Ferri-Colonna. 
Per  r  ortografia  ci  siamo  attenuti  alle  norme  da  noi 
stessi  esposte  nella  prefazione  al  primo  volinne  de'  no- 
stri Cauti  pop.  delle  provine/e  meridionali.  Torino, 
1871).  Napoli,  Settembre  MDCCCLXXl.  Vittorio  Im- 

BRIANI.  » 

1566.  Canti  popolari  calubicsi.  [A  p.  16: 
«  Estratto  dal  Periodico:  Studi  Filologici,  Sto- 
rici e  Bibliografici  «  Il  Propugnatore.  »  Voi.  V, 
Bologna,  Tipi  Fava  e  Garagnani].  In-8^,  pp.  15. 

Pubblicazione  di  V.  Imbriani,  che  nell'avvertenza 
(p.  1)  dice:  «  Questi  XXXVII  canti,  raccolti  dalla  bocca 
di  una  donna  calabrese  per  opera  del  signor  Michele 
Defìna  di  Montemurro  ,  mi  vennero  mandati  perchè 
gli  inserissi  nel  Saggio  di  Canti  popolari  delle  pro- 
viride  ìneridionali  ecc.  Ma  giunsero  troppo  tardi  per- 
chè potessi  avvalermene  [ter  la  stampa.  »  Vi  sono 
delle  note.  Nel  Propugnatore  i  canti  furono  inseriti  a 
pp.  180-191  della  parto  1*  dell'annata  1873. 

1567.  XV  Canzoni  popolari  in  dialetto  titano. 
i\W  Propugnatore  ecc.  Voi.  VI.  Parte  I",  pp.  H37- 
349.  Bologna,  presso  Gaetano  Romagnoli,  1878. 

Tito  è  un  paese  della  Basilicata  ,  circondario  di 
Potenza. 

I-.a  XV"  di  queste  canzoni  (pp.  348-/M9)  è  una 
ninna-nanna.  Esse  son  tutte  inedite ,  e  doveano  far 
parte  de'  due  volumi  Casetti-Imbriani. 

1568.  XXXIII  Canti  popolari  di  Mercogliano 
(Principato  Ulteriore).  Ivi.  Voi.  VI,  parte  II", 
pp.  317-338.  Bologna,  1878. 

1569.  Canti  popolari  avellinesi  illus-tratì  da 
V.  I.  Bologna,  Tipi  Fava  e  Garagnani ,  1874. 
In-S",  pp.  119. 

Dietro  il  frontespizio  :  «  Plstratto  dal  Periodico: 
Studi  Filologici  ,  .Storici  e  Hil)liografici  li  Propugna- 
tore. -  Voi.  VII.»  Aggiungi:  Parte  1^  ,  pp.  138-185: 
371-401;  parte  1^,  pp.  162-200. 

La  Avvertenza  occupa  le  [ip.  3-9,  firmata  «  Pomi- 
gliano  d'Arco,  28  del  1874.  Imueiam  »,  ed  è  .seguita, 
nella  medesima  pagina,  dal  testo  del  !•  canto. 

Contiene  188  canti ,  inclusi  13  Sclierzi  infantili 
(pp.  71-80),  10  Canti  e  giuochi  infantili  (lOb-UO)  e  14 
Ninne-nanne  (96-104). 

La  numerazione  dei  canti  è  singolare,  j)rocedendo 
per  numeri  roniani  a  salti:  il  primo  canto  LXXXVII; 
il  secondo  CXLIIl  ecc.  ;  sicché  bisognerebbe  leggere 
questi  canti  cercandone  per  le  110  pp.  del  testo  i  nu- 
meri progressivi,  l^e  note  sono  copiosissime. 

1570.  Natanar  II.  Lettera  al  Comm.  Fran- 
cesco Zambrini  sul  testo  del  Candelajo  di  Gior- 
dano Bruno  di  Vittorio  Imbriajji.  Bologna, 
Tipografia  Fava  e  Garagnani ,  1875.  In-8°, 
pp.  131. 

«  Estratto  dal  Periodico:  Studi  Filologici,  Storici 
e  Bibliografici  II  Propugnatore.— Voi.  Vili.  » 

Qua  e  là  son  descritte  varie  usanze  popolari;  a 
p.  50-51  è  la  canzone  dello  Spazzacamino  in  dialetto 
veneziano,  raccolta  in  Toscana.  A  p.  58-59,  è  lo  apo- 
logo pornografico  dell'asino  e  del  leone,  vers.  di  Na- 
poli; a  pp.  60  -CI  il  giuoco  della  gherminella. 


1571.  La  Pulce.  Saggio  di  Zoologia  letteraria. 
Catanzaro,  Tip.  dell'Grfanotrofio,  m.dccc.lxxv. 
In-IG"  (jr.,  pp.  16. 

Edizione  di  250  esemplari  fuori  conunercio. 

La  pulce  è  considerata  letterariamente,  *  dove  stan- 
no raccolti  molti  passi  di  autori  dotti  e  indotti  sull'au- 
dace e  nojosa  bestiola  »,  e  però  dei  canti  popolari. 

1572.  Canti  popolari  raccolti  in  Pomigliano 
d'Arco.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  7,  pp.  50-51, 
Napoli,  15  Luglio  1888;  u.  8,  pp.  62-64,  15  Ago- 
sto; n.  9,  pp.  68-71,  15  Settembre;  n.  10, pp.  75- 
76,  lo  Ottobre;  n,  11,  pp.  81-83,  15  Novembre. 

I  canti,  debitamente  illustrati,  sono  LXIII. 

1573.  Napolitane  di  dugent'anni  fa.  Nel  Gior- 
nale degli  Eruditi  e  dei  Curiosi,  an.  Ili,  voi.  V, 
n.  7,  pp.  196-197.  Padova,  15  Febbraio  1885. 

II  Misantropo  napolitano  (V.  ]ml)riani)  reca  da 
un  libretto  del  1684  XI  canzonette  napoletane,  e  do- 
manda se  se  ne  conoscano  varianti  oltre  quelle  che 
conosce  lui. 

Nel  n.  72 ,  p.  252-253 ,  1"  Marzo,  risponde  C.  G. 
(Uttaniso  per  Milano  ed  k.  Tessikr,  il  quale  reca 
poesie  e  non  canti  popolari. 

Nel  n.  73,  p.  285,  15  Marzo,  risposta  di  Gim  per 
Milano. 

Nel  n.  74,  pp.  314-315,  1  Aprile,  risposta  del  Mi- 
santropo e  di  GiM. 

Per  altri  canti  popolari  editi  dall'  1.  vedi  sotto 
BiLLÒ  (Ignazio);  Casetti(A.);  Mandalari  (Mario);  Pa- 
svuALioo  (Cristoforo). 

1574.  Inni  patriottici  del  popolo  italiano  dal 
1815  ai  nostri  giorni.  Milano,  C.  Barbini,  edi- 
tore. 1882.  1)1-32",  pp.  128.  L.  1.  * 

INZENGA  (Giuseppe). 

1 575.  Canti  poi)olari  in  chiave  di  sol  con  ac- 
compagnamento di  pianoforte.  1.  Il  gelsomino. 
L.  2. — 2.  Il  vero  amore.  L.  1,  50. — 3.  La  ninna- 
nanna. L.  1,  50. — 4.  I  sospiri.  L.  2. — La  savia 
fanciulla.  L.  2. — Un  fior  arabo  (testo  italiano 
e  spagnuolo).  L.  2. — Cantica.  L.  1,  50.  Milano, 
Lucca  1876.  Iii-4\  * 

lobi. 

Vedi  Ben-civenni  (Ildebrando). 

IVE  (Antonio). 

1576.  Canti  popolari  istriani  raccolti  a  Ro- 
vigno  ed  annotati  da  Antonio  Ive.  Roraa- 
Torino-Firenze,  Ermanno-Loescher.  [Nel  verso: 
Torino,  Stabilimento  Tipografico  Vincenzo  Bona] 
1877.  Li-16''  (jr.,  pp.  XXXVI-383.  L.  5. 

Forma  il  voi.  V  dei  «  Canti  e  Racconti  del  popolo 
italiano  pubblicati  per  cura  di  D.  Comparetti  ed  A. 
D'  -Ancona.  »  Sotto  venticinque  rubriche  contiene  598 
canti  di  vario  genere  ;  de'  quali  1 1  fanciulleschi ,  17 
giuochi,  19  canzoni  e  romanze,  18  canti  religiosi,  pre- 
ghiere e  leggende,  con  riscontri,  specialmente  veneti. 
Seguono  due  carte  con  tre  pagine  di  musica,  le  quali 
racchiudono  tredici  Melodie  popolari  rovignesi.  La 
rubrica  XXII  (295-303)  contiene  31  Indovinelli. 

1577.  Saggi  di  dialetto  rovignese  raccolti  da 
Antonio  D.'  Ive,  prof.  all'I.  E.  Ginnasio  sup. 


CANTI  E  MELODIE. 


115 


di  Roveredo.  Trieste,  Tipografìa  del  Lloyd  au- 
stro-ungarico, 1888.  In-8",  pp.  79. 

Nella  copertina:  «  A.  1).'  Ivk.  Dialetto  rovignese.» 
Contiene:  I.  19  Canti. — li.  G8  l'roverbi  con  riscon- 
tri in  vari  dialetti  italiani  e  lingue  e  dialetti  stranie- 
ri.—  HI.  Quattro  novelline  popolari  con  note  compa- 
rative.— IV.  Parecchie  centinaia  di  nomi  locali. 


JACHINO   (GlOVAXXl). 

Vedi  in  Novelline,  n.  537. 

JENO  DE'  CORONEI  (NICOLÒ). 
Vedi  De  Rad.\,  n.  1360. 

JOPPI  (Vincenzo). 

1578.  Scongiuro  in  versi,  orazione  ed  esempj, 
che  si  leggono  in  calce  a  un  protocollo  del  1431 
di  Pre  Nicolò  di  Cereseto,  capellano  (sic)  dei 
Battuti  in  Udine  e  notajo.  [Archivio  notarile 
di  Udine].  Nei  Testi  inediti  friulani  dei  secoli 
XIV  e  XIX,  raccolti  e  annotati  da  Vincenzo 
Joppi,  pp.  214-215  «fe/r  Archivio  glottologico 
italiano  ecc.  Voi.  Quarto.  Roma  ecc.  [Milano, 
coL  tij^i  di  G.  Bernardoni]  1878.  In-S",  pp.  IV 
[n.  n.]428. 

JULIA  (Antonio). 

1579.  Saggi  di  alcuni  studii  sul  popolo  cala- 
brese. Nel  G.  B.  Basile,  an.  II,  n.  5,  pp.  35-36. 
Napoli,  15  Maggio  1884. 

Sono  6  canti  illustrati,  8  modi  di  dire  calabresi  ed 
alcuni  pregiudizi  calabresi. 

L'A.  si  firma  «  A^T0^"IO  .Juli.\  di  Vincenzo.  » 

1580.  Confronto  di  alcuni  canti  popolari  to- 
scani con  canti  popolari  acresi.  N'  Il  Tirteo, 
an.  II,  n.  2  e  3.  Cosenza  21  Gennaio  e  6  Feb- 
braio 1887.  Tipogra6a  Editrice  Francesco  Mar- 
tire, già  Migliaccio. 

I  canti  sono  11  ,    presi    dalla  raccolta  di  R.  An- 

DREOLI. 

Corretto  ed  ampliato,  questo  scritto  venne  ripul>- 
blicato  così: 

1581.  — Confronto  di  canti  popolari  toscani 
con  canti  popolari  acresi.  Ne  La  Calabria,  an.  I, 
n.  8,  jìP-  62-64.    Monteleonc ,  15  Aprile  1888. 

I  canti  sono  8. 

1582.  Storie  popolari  calabresi  in  Acri.  Nel- 
/'Archivio,  V.  VI,  pjì.  241-247.  Palermo,  1887. 

I.  I).3  Cecilia  li.  La  'nfantina  e  lu  cavalieri.— 
HI.  Rosina. — IV.  I  due  Sùari. 

In  25  esemplari  tirati  a  parte  la  p.  seguente  alla 
247  è  bianca. 

Le  prime  tre  storjh,  con  nuove  osservazioni  e  col 
Testamento  dell'Asino,  furono  riprodotte 

1583.  —  Nella  Cronaca  Rossa,  Rivista  di  Let- 
teratura, Scienze  ed  Arti  diretta  da  Avancinio 
Avancini,  an.  Ili,  n.  l;}.  Milano,  31  Marzo  1889. 
Tip.  Galli  e  Raimondi,  via  S.  Maurilio,  18.  * 

1584.  Canti  popolari  acresi.  Nel  G.  B.  Basile, 


an.  VI,  n.  9,  pp.  67-70.  Napoli,  15  Settem- 
bre 1888. 

Son  XXV  canti. 

1585.  Storie  popolari  acresi  raccolte  ed  an- 
notate da  Antonio  Julia.  Ne  La  Calabria, 
an.  I,  n.  2,pp.  5-8.  Monteleone,  15  Ottobre  1888. 

I.  'U  cavalieru  tradita.  —  II.  I^ugrezia.  —  III.  'U 
testamientu  e  du  ciucciu. 

1586.  Canti  popolari  acresi  raccolti  ed  anno- 
tati da  Antonio  Iulia  (sic).  Ivi,  an.  II  {-I), 
n.  5,  pp.  36-39.  15  Gennaio  1889. 

Sono  19  canzune. 

1587.  La  tentazione  di  S.  Andrea.  Ivi,  an.  Il, 
n.  1,  pp.  2-3.  15  Settembre. 

Leggenda  poetica  acrese. 

1588.  La  storia  del  grillo.  Ivi,  n.  Q,pp.  42-43. 
15  Febbraio  1890. 

Raccolta  in  Acri. 

1589.  Baci,  canti  popolari  acresi.  Ivi,  n.  10, 
pp.   75-77.  15  Giugno. 

Sono  10.  Il  Raccoglitore  si  firma  Iulia. 

1590.  Contrasti.  Ivi,  an.  Ili,  n.  -i,  pp.  25-27. 

15  Dicembre  ;    n.  5 ,   pp.   35-36.    15   Gennaio 

1890  [=92]. 

Illustra:  I.  Il  «  Tuppi-Tuppi.— 2.  «■  'Na  vota  jivi  a 
caccia  alla  marina.  » — 3.  «  I-a  Calavrisella.  » 

1591.  Baci.  (Canti  popolari  acresi).  Nel  G.  B. 
Basile,  anno  VII,  n.  IV,  pp.  27-29.  Napoli,  15 
di  Aprile  1889  (pubblicato  il  29  di  Settembre 

189:  ). 

Sotto  il  titolo  Baci  è  un  richiamo  con  asterisco, 
dove  si  dice:  «  Da  un  lavoro  di  prossima  pubblicazione: 
Jl  bacio  nella  poesia  popolare  italiana.  » 

I  canti  son  10,  con  note  dialettali. 

1592.  Ninne-nanne  (Acri).  Ne  La  Calabria, 
an.  IV,  n.  3,  pp.  21-22.  Monteleone,  15  Novem- 
bre 1891. 

Sono  6. 

JULIA  (Vincenzo). 

1593.  Della  poesia  popolare.  Nella  Rivista 
Bolognese,  anno  secondo,  fase.  II,  pp.  994-996. 
Bologna,  Novembre  1868.  Stab.  tip.  di  G.  Monti. 

Parla  poco  o  punto  di  poesia  in  Italia. 

K.  X.  Y. 

1594.  Gita  nel  Pistojese.  iVeZ/' Antologia,  gior- 
nale di  Scienze,  Lettere  e  Arti.  Voi.  XLVIII 
della  Collezione.  Voi.  8  del  secondo  decennio, 
p.  12  e  seg.  Firenze,  G.  P.  Vieusseux,  1832. 

A  p.  27,  in  nota,  l'anonimo  riporta  6  stornelli,  che 
egli  chiama  ramrinzetti  o  strambotti.  A  pp.  28-39  pub- 
blica, come  saggio  di  canti  pop.  pistoiesi,  21  rispetti 
raccolti  a  Cutigliano,  da  lui  mtitolati:  Canzoni  da  po- 
terle cantare  e  t'.omini  e  donne. 

KADES  (WOLDEMAR). 

1595.  Wandertage  in  Italien  von  Woldemar 


116 


PARTE  II. 


Kaden.  Stuttgart.  Meyer  un  ci  Zeller  's  Verlag. 
1874.  In-S?  piec,  pp.   VI-482. 

A  pp.  215-242 ,  sotto  il  titolo  di  Noapoletanìarhe 
Gesange,  sono  tradotte  in  tedesco;  1.  Tredici  canzo- 
nette di  Napoli. — 2.  Trentun  Canti  popolari  ans  der 
Provinz,  degli  Abruzzi,  della  Basilicata,  della  Puglia; 
una  ninna-nanna  di  Basilicata  ed  un'altra  senza  in- 
dicazione topografica.  A  pp.  388-S93  sono  ventitré 
JiOmische  Ritornelle.  Qua  e  là  in  tutto  il  libro  sono 
sparsi  altri  canti. 

1596.  Italien's  Wunderhorn.  Volkslieder  aus 
alien  Provinzcn  der  Halbinsel  und  Siciliens  in 
deutscher  Uebertragung  von  Woldemar  Ka- 
DEN.  Stuttgart.  Meyer  u.  Zeller  1878.  Li-8". 
M.  5.  * 

KOPISCH  (AuCxUST). 

1597.  Agrumi.  Volksthùmliche  Poesieen  aus 
alien  Mundarten  Italiens  und  leiner  Inseln. 
Gesammelt  und  iibersetzt  von  August  Kopisch. 
Berlin.  Verlag  von  Gustav  Crantz.  1838.  In-12', 
pp.  390.  * 

LABRIOLA  (Pietro). 

1598.  P.  Labriola.  Aure  dell'Infrascata:  Al- 
bum. Eaccolta  di  Canzoni  Napolitane,  con  l'in- 
terpretazione italiana.  Milano ,  Stab.  Ricordi. 
1/1-4".  L.  10.  * 

Sono  12  pezzi  (ciascuno  dei  quali  corre  a  parte, 
al  prezzo  di  L.  1)  su  poesie  popolareggianti,  e  for- 
mano i  nn.  29781-29792. 

Del  medesimo  Raccoglitore,  nelle  Edizioni  musi- 
cali T.  Coltrali ,  p.  29,  sono  notati  /  Canti  della  Si- 
rena: canzoni,  serenate  e  barcarole  rutpoUtane  com- 
jìoste  da  PiKTRO  Labriola  Napoli,  Cottrau.  L.  12. 
Questi  canti  sommano  a  97. 

Altro  non  ho  da  notare  del  Labriola. 

1599.  La  Camisella.  Canzonetta  napoletana. 
Firenze,  1888.  Stamperia  Salani.  In-foL,  p.  1. 

Nella  testata  è  una  vignetta. 
La  canzone  è  popolare  ,   malamente  napolitaniz- 
zata. 

LA  CECILIA  (Giovanni). 

1600.  Storie  segrete  delle  Famiglie  Eeali,  o 
Misteri  della  vita  intima  dei  Borboni  di  Fran- 
cia, di  Spagna,  di  Napoli  e  Sicilia,  e  della  Fa- 
miglia Absburgo,  Lorena  d'Austria  e  di  Toscana 
per  Giovanni  La-Cecilia.  Voi.  I.  Palermo, 
presso  Salvatore  Di  Marzo,  editore,  via  Toledo, 
num.  179.  [Nel  verso:  Tipografia  Clamis  e  Ro- 
berti] 1860.  In-é",  pp.  827,  oltre  il  frontespixio; 
—  Voi.  II,  \m<ò,pp.  799; -Yo\.  Ili,  1862, 
pp.  805;— Yoì.  IV,  1862,  pp.  663. 

Nel  voi.  I  sono,  intieri  o  a  frammenti,  canti  popo- 
lari napoletani  politici,  alle  pp.  20,  58,  69,  82,  147, 
363  tutti  in  nota,  sopra  Eleonora  de  Fonseca-Pimen- 
tel.  Maria  Carolina  Borbone,  i  Giacobini ,  Re  Ferdi- 
nando IV  Borbone,  Murat  ecc. 

(Questi  canti  furono  ripubblicati  tutti  dal  Molinaro, 
Canti  del  pop.  n'ipolilano ,  parte  V,  ed  in  parte  dal- 
l'.\mali''i,  Alcuni  canti  locali. 

Nel  medesimo  volume  poi  sono  sparsi  cenni  e  de- 
scrizioni di  costumanze  e  pregiudizi  di  Napoli. 

l'n'altra  edizione  contemporaneamente  ne  usci  in 


1601.  —  Genova,    Cecchi  e  Armanino,  1860. 

In-8"  gr.  * 

I  canti  sono  nel  voi.  Ili,  i)p.  30,  09,  71,  83,  495, 
095. 

LA  FARINA  (GIUSEPPE). 

1602.  Poesia.  A^e  Lo  Spettatore  Zancleo,  gior- 
nale periodico.  An.  secondo ,  n.  2,  j)P-  12-13. 
Mercoledì  8  Gennaro  1834.  [Messùia,  Tip.  di 
O.  Fittmara]. 

Dimostra  l'importanza  della  poesia  naturale,  pa- 
storale, e  pubblica  questo  canto  : 

Lu  riccu  mancia  carni  e  MciaveriMldi 
liiìipui  (li  porcu,  ticati  e  midiuldi 
K  li  ditti  frutti  priziusi  e  beddi 
<j'lii  8Ù  pnrtati  pri  li  pidiciiddi, 
rifnìt'i,  fiMncnlini  ed  antri  jtfeddi 
l-iti  viiiu  bonu  chi  fa  li  ciactiddi: 
K  pri  nuatri  aflritt!   e  pttvireddi 
Quaitnu  ttìj  qnaitnu  ito  pani  e  cipttddi. 

1603.  Poesia.  Ivi,  n.  6,  p.  47.  Mercordì  (nic) 
5  Febbrajo  1834. 

Si  richiama  all'  art.  precedente  e  dice  .aver  rac- 
colto cinque  canti,  de'  quali  un  solo  ne  pubblica: 

L'<divi  pri  mia  siiiinti  linrgisutti 

e  lo  traduce  aggiungendo:  «  Nella  nostra  isola  vi  è  un 
campo  fioritissimo  ed  intatto  e  vi  sarebbe  molto  che 
fare  »  in  ordine  a  poesia  popolare. 

1604.  Poesia  dei  montanari.  Ivi,  n.  20,  pp.  156- 
157.  Mercordì  14  Maggio  1834. 

Torna  sull'  argomento  ,  rendendo  «  gran  merce 
{sic)  agli  amici  delle  cose  patrie  ed  ai  beati  ozii  della 
campagna,  che  àn  contribuito  ad  aumentare  di  molto 
la  mia  raccoltma  nazionale,  quale  sebbene  cosi  otìerta 
alla  spicciolata,  puole  in  minima  parte  influire  ad  in- 
vogliare i  giovani  poeti  a  rendere  le  loro  poesie  pro- 
prie, nazionali,  romantiche.  » 

In  Saponara,  nella  parlata  del  Messinesi^  raccolse 
l'A.  vari  canti:  uno  sui  dodici  mesi  del V  anno  ,  del 
quale  pubblica  una  sestina  sul  mese  di  Luglio: 

Gingnettn  ci  da  liti  a  Iti  inircattti 

ed  altre  due,  che  cominciano: 

I.it  cori  mi  scippi  da  lu  me  pcttn. 
.Siti  armatura  d*ogtti  cnsa  liedda. 

LANZEROTTI  (Angelo). 

1605.  La  gloriosa  Epopea  mdcccxlviii- 
MDCCCXLix  nei  canti  politici  dei  poeti  contem- 
poranei e  del  popolo  d'Italia  raccolti  per  cura 
di  Angelo  Lanzerotti.  Venezia ,  Stab.  tip. 
C.  Ferrari.  1886.  In-8".  * 

Canti  popolari  patriottici,  tra'  quali  non  mancano 
quelli  di  origine  genuinamente  popolare. 


1606.  La  poesia  popolare  nel  Tirolo.  Nella 
Minerva,  Rassegna  internazionale  e  Rivista 
delle  Riviste,  an.  I,  n.  1.  Roma,  3  Gennaio  18i)l. 
Società  Laziale  Tip.-edit;'ice ,  Piazza  di  Spa- 
gna. * 

1607.  La  Rosa  di  Maggio.  1841.  * 

«  In  questa  strenna  si  trovano  vari  canti  pop.  to- 
scani. »  G.  Giannini,  op.  cit.,  p.  XXXIX. 

1608.  L' Artigiano.  Limarlo  còrso  popolare 
per  l'anno  1878 ,  arricchito  di  poesie  inedite  e 


CANTI  E  MELODIE. 


117 


canzonette  popolari.  Bastia,   Ollaguier  tip.-lib. 
1878.  In-32',  pp.  64.  * 

LA  VIA  BONELLI  (MARIANO). 

Vedi  in  Usi. 
LEGRAND  fEMlLE). 

ItìOO.  Chansons  et  Contes  populaires  de  la 
Calabre  traduits  en  franyais  par  E:mile  Le- 
GRAND  (avec  le  texte  grec).  Paris.  Maisonneiive 
1870.  In-Sr  f/r.,  pp.  XII-óG.  * 

Dalla  «  Collection  des  mnnmuents  pour  servir  à 
r(5tude  de  la  langiie  N(io-IIell(5niqiie.  » 

11  titolo  greco  è  «  Tragudia  ke  Paramythia  tis  Ka- 
labrias.  » 

Contiene  i  canti  9,  12,  14,  15,  17,  22,  29,  36,  49, 
67,  69.  7Ó-78,  80,  81,  95,  106,  110,  112,  120,  127,  128, 
129,  137,  110,  147,  152,  KM5,  170  e  le  tre  prime  leg- 
gende in  prosa  del  Morosi.  Vedi. 

LEICHT  (Michele). 

1610.  Prima  centuria  di  Canti  popolari  friu- 
lani con  prefazione  di  Michele  Leicht.  Pa- 
dova, Prosperini,  18G5.  In-8',  pp.  47.* 

Non  ho  mai  visto  questa  raccolta,  la  quale  pei"ò 
trovo  citata  nei  Roman ische  Studìpn.  XX,  p.  196. 

Conosco  bensì  una  ristampa  di  essa  col  seguente 
titolo  : 

1011.  Prima  e  seconda  centuria  di  Canti  popo- 
lari friulani  con  prelezioni  di  Michele  Leicht. 
Venezia,  dal  prem.  Stabil.  Tip.  di  P.  Narato- 
vich,  1867.  In-8",  pp.   73. 

Dopo  le  prelezioni  (5-55)  i  canti  ,  nudi  di  note, 
vanno  da  p.  59  a  73  a  due  colonne. 

Ì612.  Terza  centuria  di  Canti  popolari  friu- 
lani. Saggi  di  dialetto.  Nuovi  studi  di  Michele 
Leicht.  Venezia  ecc.  1867.  In-S",  pp.  88. 

ha.  prelezione  e  i  saggi  dialettali  non  popolari  dal 
1103  ad  oggi,  sono  a  pp.  5-80;  i  cento  canti,  a  due  co- 
lonne, a  pp.  81-88. 

LELAND  (Ch.  G.). 

1613.  An  Italian  Gypsy  Song.  I?i  Journal  of 
Gypsy-Lore  Society,  1. 1,  n.  4.  Edinburgh,  1889.* 

1614.  Le  Mille  canzoni  di  Napoli.  Prima  se- 
rie. Canzoni  per  canto  con  accompagnamento 
di  pianoforte.  Napoli,  Stabilimento  T.  Cottrau.* 

Sono  295  canzoni  sotto  altrettanti  numeri,  ciascuna 
delle  quali  corre  isolata .  al  prezzo  di  50  cent,  l'una 
(parecchie  poco  più,  parecchie  poco  meno). 

Parole  e  musica  sono,  in  generale,  di  autori  co- 
nosciuti; ma  spesso  la  poesia"  è  anonima  e  tradizio- 
nale. Gli  autori  musicali  sono:  Acton,  Albanesi,  An- 
nibale, Bendelari.  Biscardi,  Bozzelli,  Coen,  Cottrau  G. 
(100),  Cottrau  T.  (30),  De  Giosa  (18),  De  Roxas,  Fi- 
schetii.  Negri,  Parrilli,  Perullo,  Ricci,  Rossi  ecc.  — 
V'è  un  gruppo  di  Canzoni  anonime  (9);  un  altro  di 
Gritìa  de'    Vettditori  di  Sapoli  (111. 

Vedi  Edizioni  musicali  T.  Cottrau,  pp.  26-29. 

LEO  (A.). 

1615.  Cauti  di  Panettieri  (Circondario  di  Co- 
senza). Ne  La  Calabria,  an.  IV,  n.  4,  pp.  31-32. 
Monteleone,  15  Dicembre  1891;  n.  ó,pp.  39-40, 
15  Gennaio  1892. 


Son  X  con  qualche  noterella. 
Il  nome  del  Raccoglitore  è  solo  nel  sommario,  a 
capo  della  puntata  del  periodico. 

LEOPARDI  (Pier  Francesco). 

1616.  Canti  del  popolo  recanatese.  Loreto 
Rossi,  1848.  * 

Per  nozze  Galamini-Garulli.  Vedi  Antona-Tr.\- 
VERSi,  n.  1084. 

LESCA  (Giuseppe). 

1617.  Canti  popolari  umbri  raccolti  a  Mar- 
more  (Terni).  AW/'Archivio,  v.  VI,  pp.  549-558. 
Palei-mo,  1887. 

Son  XXVI  rispetti,  tra'  quali  una  vers.  de'  Do- 
dici mesi. 

Firmato  soltanto:  Lesca. 

LIEBRECHT  (FelixV 

1618.  Sicilianische  Volkslicder  und  Volks- 
ràthsel.  In  Jahrbuch  fiir  romanische  und  engli- 
sche  Literatur.  XII  Band,  ^,pp.  33  7-346.  Leipzig. 
Brockhaus,  1872.  In-8". 

Contiene  18  indovinelli  siciliani ,  con  la  versione 
letterale  italiana  seguente  a  ciascuno  di  essi;  una 
«  Storia  ad  aria  »  e  7  canzoni  con  note  illustrative  di 
voci.  Questi  canti  lubrici  ed  osceni,  furono  raccolti  in 
Palermo  ,  Ficarazzi  ed  Alimena  ,  e  l'orniti  nella  loro 
forma  genuina  al  prof.  Liebrecht,  che  li  publ)licò  con 
una  breve  prefazioncina  tedesca  (pp.  337-328.. 

11  nome  dell'editore  è  in  fine. 

Vedi  pure  in  Novelle,  n.  568. 

LIVI  i Carlo). 

1619.  Canti  popolari  della  campagna  pratese 
raccolti  da  Carlo  Livi.  Prato,  Passigli,  1853.  * 

Per  nozze  Guasti-Becherini. 
Sono  38  tra  rispetti  e  stornelli. 

LIVINI  (Antonio). 

1620.  Studi  di  Lingua  parlata  di  A.  Livini 
di  Siena.  3*  Edizione.  Urbino  1870.  Tipografia 
del  Metauro.  * 

Non  mi  è  stato  possibile  avere  altre  indicazioni 
di  questo  opuscolo,  più  comunemente  conosciuto  nella 
seguente  edizione,  la  quale  parrebbe  la  prima  : 

1621.  —  Studj  di  Lingua  parlata  di  A.  Li- 
vini  di  Siena.  [A  p.  4  della  copertina:  Firenze, 
Tipografia  del  Vocabolario  diretta  da  G.  Pol- 
verini. 1872].  In-8",  pp.  12. 

11  titolo  è  a  p.  5.  Sulla  copertina  :  Per  ìwzzp..  e 
nell'antiporto  :  «  Per  le  fauste  nozze  Ansidei-Staccoli 
nell'agosto  1872.  » 

Contiene  15  stornelli  e  rispetti  umbri.  Una  ristiim- 
pa  uscì  col  titolo: 

1622.  —  Studj  di  Lingua  parlata  nell'  Um- 
bria pubblicati  nel  1872  per  nozze  illustri.  A 
pp.  79-119  degli  Scritti  Educativi  e  Didattici 
di  A.  Livini,  Dottore  di  Scienze  fisiche  e  ma- 
tematiche nelle  E.  Scuole  Normali.  Bari,  Tip. 
F.  Petruzzelli  e  Figli,  1878.  In-8r,  pp.  132. 

Qui  i  canti  son  29,  e  vennero  riprodotti  alle  pp.  131- 
168  dei  medesimi 

1623.  — Scritti  Educativi  e  Didattici  del  Prof. 
A.  Livini.  Seconda  edizione.  Torino -Roma, 
Ditta  G.  B.  Paravia  e  C,  1884.  Li-W, pp.  170.* 


118 


PARTE  ir. 


Ed  ancora: 

1624.  —  Scritti  educativi  e  didattici  dol  Prof. 
A.  LlviNi,  Direttore  delle  Scuole  Normali  iiin- 
schili  di  Napoli.  Firenze,  Paravia,  1890.  In-IG". 
L.  2.* 

LIZIO  BRUNO  (Letterio). 

1625.  Dei  Canti  popolari  calabresi.  Lettera 
all'egregio  Achille  Canale.  A"  Il  Borghini,  anno 
primo,  pj).  464-466.  Firenze,  1863. 

Si  riportano  6  canti  con  la  versione  italiana  a 
fronte,  quale  fu  data  dal  Canale,  sotto  i  nn.  IV,  Vili, 
XI,  XVllI,  XXXIV,  XLVI  della  sua  Raccolta  (vedi 
n.  1184). 

1626.  Canti  popolari  siciliani.  Ne  La  Gioven- 
tù, Rivista  Nazionale  italiana  di  Scienze,  Let- 
tere, Arti.  Nuova  serie.  Voi.  I,  Vili  della  col- 
lezione, Disp.  1",  p.  162.  In  Firenze,  nella  Tipo- 
grafia Galileiana  di  M.  Cellini  e  C.  1865. 

Sono  3  canti  con  la  versione  poetica  a  fronte. 

1627.  Canti  popolari  siciliani.  Ne  La  Civiltà 
Italiana,  Giornale  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti, 
II"  Trimestre,  n.  12,  p.  188.  Firenze,  18  Giu- 
gno 1865.  Tip.  Pier  Capponi.  Bi-é" . 

Sono  4  canzoni  con  la  versione  poetica  italiana 
allato. 

1628.  Canti  del  popolo  siciliano  volgarizzati 
dal  Prof.  L.  Lizio-Bruno.  Ne  La  Sicilia,  an.  I, 
n.  15,  pp.  238-239.  Palermo,  15  Agosto  1865. 

Son  3,  testo  e  versione  di  seguito. 

1629.  Canti  del  Popolo  Siciliano.  lei,  11°  Se- 
mestre, n.  18,  p).  286.  11  Novembre  1865. 

Son  3,  con  versione  come  sopra. 
Gli  uni  e  gli  altri  furono  riprodotti  nella  seguente 
opera: 

1630.  Canti  scelti  del  popolo  siciliano  posti 
in  versi  italiani  ed  illustrati  da  L.  Lizio-Bruno, 
Prof,  di  Letteratura  nel  E.  Liceo  Maurolico. 
Aggiuntavi  una  traduzione  francese  di  anonimo 
autore.  Messina  ,  Tipografia  D'  Amico  ,  1867. 
In-8',  pp.  132.  L.  2. 

Della  bellezza  de'  canti  si  ragiona  a  pp.  VII-XIII. 
I  canti  sono  18  di  lodi  della  bellezza;  11  di  amore;  8 
di  richiami;  6  di  lontananza;  14  di  cordoglio,  7  di  af- 
fetti vari.  Alcuni  sono  inediti;  tutti  con  note.  L'ano- 
nimo della  versione  francese  è  Tomma.so  Cannizzaro. 

Di  questa  raccolta  scrisse  a  lungo  A.  Tumminellq 
nei  suoi  Scritti  vari,  pp.  25-30. 

Vedi  De  Puymaigrr,  nn.  1356  e  1358. 

1631.  Saggio  di  Canti  popolari  delle  Isole 
Eolie  e  di  altri  luoghi  di  Sicilia ,  raccolti  ed 
illustrati  dal  Prof.  Letterio  Lizio-Bruno. 
N  II  Teatro,  Giornale  di  Lettere,  Musica,  Dram- 
matica e  Coreografia,  anno  V,  u.  166.  Trieste,  12 
Ottobre  1871,  Tip.  Appolonio  &  Caprin.  In-fol. 

Nelle  pp.  1-2  illustra  il  canto  sic.  della  Kiviera 
Peloritana: 

E  tu  janca  pnliunma  abbassi  l'ali. 


Nella  4"  p.  c'è  il  progrannna  del  voi.  dello  stesso 
titolo  del  Lizio-Bruno. 

1632.  Canti  popolari  delle  Isole  Eolie  e  di 
altri  luoghi  di  Sicilia  messi  in  prosa  italiana 
ed  illustrati  dal  Prof.  L.  Lizio-Bruno,  Mem- 
bro della  R.  Commissione  pei  testi  di  lingua  ecc. 
Messina,  dai  tipi  Ignazio  D'Amico  e  Figli,  1871. 
In-8°  picc,  pp.   VIII-243. 

Dopo  una  breve  prefazione  (V-VI),  son  cento  canti 
in  prosa  (1-34),  il  testo  e  le  illustrazioni  larghissime 
(37-234). 

In  un'appendice  (235-243)  è  riportato  dal  Giornale 
Ufficiala  di  Sicilia,  n.  152,  un  art.  dell'autore  sull'o- 
puscolo: Proverbi  e  Canti ì)op.  sic.  illnstr.  da  G.  Pitrì:. 

1633.  Canti  popolari  siciliani.  Ne  L'  Amico 
del  Buon  Senso,  an.  I,  fase.  6,  pp.  96-98;  fase.  7, 
pp.  113-115.  Cosenza  1871. 

Contiene  2  canti:  testo  ed  illustrazioni. 

1634.  Canti  popolari  siciliani  illustrati  da 
L.  Lizio-Bruno.  Ne  La  Calabria,  an.  II,  n.  9, 
pp.  66-68.  Monteleone,  15  Maggio  1890. 

1635.  Canti  siciliani  raccolti  ed  annotati  da 
L.  Lizio-Bruno.  Ivi,  n.  11,  pp.  83-84.  15  Lu- 
glio. 

Gli  uni  e  gli  altri  son  7  canti. 

1636.  Canti  popolari  siciliani  illustrati  da 
L.  Lizio-Bruno.  Lh,  an.  IV,  n.  3,  pp.  17-18. 
15  Novembre  1891. 

È  un  sol  canto,  largamente  annotato. 

1637.  Canti  popolari  siciliani  illustrati  ecc. 
Ivi,  n.  4,  pp.  25-27.  15  Dicembre. 

Son  due  canti  n.  n.  come  sopra,  a  ciascuno  dei 
quali  però  è  premesso  un  titolo. 

11  nome  del  L.-B.  è  sempre  notato  solo  nel  som- 
mario dello  puntata  della  Rivista. 

Vedi  pure  Mahul  (S.  Emma). 

LOCATELLI  (VINCENZO). 

1()38.  Canti  raccolti  ne'  dintorni  di  Gubbio 
dal  Prof.  Vincenzo  Locatelli.  Ne  La  Parola, 
an.  II,  n.  75,  pp.  298-299.  Bologna,  15  Feb- 
braio 1844.  In-4". 

Sono  37  rispetti  e  stornelli. 
LOMBARDI  (F.). 

1639.  Canti  popolari  raccolti  nelle  campagne 
vcliterne  per  cura  di  F.  Lombardi.  Ne  La  Pa- 
rola, an.  II,  n.  88,  pp.  350-351.  Bologna,  31  Ago- 
sto 1844. 

Sono  19  stornelli. 

LOMBROSO  (Cesare). 

1040.  Tre  mesi  in  Calabria.  Nella  Rivista 
Contemporanea.  (Nuova  Serie).  Voi.  trigesimo- 
quinto.  Anno  undecimo,  jìp.  399-135.  Torino  , 
Dicembre  18(53.  Stamp.  dell'ITnione  Tip.  Edi- 
trice. 

Canti,  Proverbi,  Usi. 

1641.  La  poesia  ed  il  crimine.  Nella  Rivista 


CAUTI  E  MELODIE. 


119 


Europea.  Anno  VII.  Voi.  I.  Fase.  Ili,  2^P-  ^  ^5- 
490.  Firenze,  1"  Febbraio  1876. 

Esamina  la  parte  che  hanno  i  canti  popolari  nella 
letteratura  de'  delinauenti. 

Fu  riprodotto  nell'  Uomo  delinquente  del  medesi- 
mo autore.  Vedi  in  Usi. 

1G42.  Sui  Canti  Carcerari  e  Criminali  in  Ita- 
lia. Lettera  al  Prof.  G.  Pitrè.  Ivi.  Anno  VII. 
Voi.  Ili,  Fase.  I,  pp.  155-160.  1"  Giugno  1876. 

Ed  anche 

1643.  —  yella  Rivista  di  Discipline  Carcera- 
rie. Genova,  Gennaio  e  Febbraio  1876,  p.  70.* 
LORIN  (Pierre). 

1644.  Chansons  toscanes.  Eoanne,  Impr.  Mar- 
tonne  (Paris,  lib.  A.  Plon)  1876.  In-12',pp.  24.* 

Tire  à  160  exeniplaires  sur  papier  vergè  timbré. 

1645.  Lo  Sposalizio  di  Scanderberg.  Nella 
Lucania  Letteraria,  an.  I,  n.  24.* 

È  storia,  favola,  leggenda  mista  insieme.  Testo 
e  traduzione. 

LOVARINI  (Emilio). 

1646.  Emilio  Lovarini.  Le  canzoni  popolari 
in  Ruzzante  e  in  altri  scrittori  alla  pavana  del 
secolo  XVI.  Bologna,  Tipografia  Fava  e  Gara- 
gnani,  1888.  In-8°,pp.  37.  [Nella  2a  p.:  Estratto 
dal  Propugnatore,  nuova  serie,  voi.  I,  parte  I, 
fase.  2-3,  pp.  291-325]. 

L'A.  ricorda  i  canti  popolari  attuali,  che  sono  can- 
nati nelle  opere  del  padovano  Angelo  Beolo,  detto  Ruz- 
zante (1502-1542). 

Un'aggiunta  di  altre  28  pp.  usci  col  titolo: 

1647.  Le  Canzoni  pojjolari  ecc.  Aggiunte.  N 
Il  Propugnatore.  Voi.  I.  Parte  II",  pp.  36  7-395. 
Iti,  Presso  Romagnoli-Dall'Acqua  [Tip.  Fava 
e  Garagnani]  1888. 

Per  altre  pubblicazioni  di  poesia  popolare  fatte 
dal  Lovarini  vedi  in  Me.ncìhim,  Canzoni  antiche. 

L[UCIANO]  (B[ALDASSARE)]. 

1648.  Cenni  sulla  Sardegna  illustrati  da  60 
litografie  in  colore  di  B.  L.  Torino,  1841.  * 

Fa  menzione  di  qualche  canto  popolare. 
Indicazione  del  Nigra. 

LUCIPEEO  (Alfonso). 

1649.  Canzoni  popolari  cotronesi.  Ne  La  Ca- 
labria, an.  II,  n.  1.  ^.  7.  Monteleone,  15  Set- 
tembre 1889. 

Sono  5  canzoni. 

1650.  Canzoni  albanesi  di  S.  Nicola  dell'Alto. 
Ivi,  an.  II,  n.  3,  pp.  4(^=20).   15  Novembre. 

Son  due,  testo  e  versione  italiana. 
—  e  BEUZZANO  (LuiGl). 

1651.  Il  matrimonio  del  vecchio.  Canzone  al- 
banese di  S.  Nicola  dell'Alto.  Ivi,  n.  2,  p.  15. 
15  Ottobre  1889. 


Testo  e  versione  letterale  italiana. 
11  Bruzzano  aggiunge  una  variante  di   Vena. 
Una  variante  di  questa  canzone  diede  il  Camarda, 
Grammalologia,  p.  115. 

LUMINI  (Apollo;. 

1652.  Il  Dramma  popolare  in  Calabria.  A 
pp.  303-351  de  Le  Sacre  Rappresentazioni  ita- 
liane dei  secoli  XI Y,  XV  e  XVI:  Saggio  cri- 
tico di  Apollo  Lumini.  Palermo ,  Tipografia 
di  Pietro  Montaina  e  Conip.  già  del  Giornale 
di  Sicilia,  1877.  In-16°,  pp.  353.   Prezzo  L.  5. 

È  un'appendice  all'opera  suddetta,  ed  abbraccia: 
1.  Le  Rappresentazioni. —  11.  Le  farse  di  Carne- 
vale. In  questo  IL  art.  è  riportata  la  «  Carnescialata  » 
raccolta  dal  Salomone-Marino  e  riprodotta  dal  Pitrè, 
in  Stìidi  di  poesia  popolare.  Seguono  altre  carnescia- 
late  calabresi. 

Questo  scritto  potrebbe  anche  entrare  nella  parte 
degli  Usi. 

1653.  Canti  calabresi  di  carcere.  Nella  Rivi- 
sta di  Letteratura  popolare,  voi.  I,  pp.  202-212. 
Roma,  Tip.  Tiberina,  1878.  7h-<S". 

Oltre  varie  strofette,  vi  sono  XIX  canzoni  di  car- 
cere, le  quali  vennero  riprodotte 

—  Neyli  Scritti  letterari  di  A.  Lumini  ,  pp. 
7-21. 

Vedi  sotto  il  n.  58L 

1654.  L'ideale  nella  poesia  i>opolare  italiana. 
Catanzaro,  Tipografia  dell'  Orfanotrofio  ,  1879. 

Dalla  «  Cronaca  del  R.  Liceo  di  Monteleone.  » 

1655.  Il  Natale  nei  Canti  popolari  calabresi. 
A  pp.  13-20  della  Strenna  dell'Avvenire  Vibo- 
nese,  1887.  Palmi,  Tip.  G.  Lopresti,  1887.  In-S", 
pp.  167. 

1  canti  calabresi  son  5.  Lo  scritto  fu  ripubblicato 

1656.  —  A>//'Archivio,  v.  VII,  pp.  42-54.  Pa- 
lermo, 1888. 

I  canti  calabresi  sono  portati  a  12.  Fu  anche  ri- 
pubblicato 

—  Negli  Studi  calabresi,  pp.  93-112. 

Vedi  in  Usi. 

1657.  Apollo  Lumini.  Le  farse  di  Carnevale 
in  Calabria  e  Sicilia.  Appunti.  Nicastro,  Tip. 
Vittorio  Nicotera,  1888.  In-8",  jtp.  Vili  [n.  n.]- 
155.  L.  2. 

L'A.  ritorna  con  più  agio  sull'argomento  da  lui 
trattato  nel  Vrumma  popolare  in  Calabria(cfr.  n.\&ii2); 
e  scrive  questo  libro,  nel  quale,  pubblica:  1.  Un  Con- 
trasto siciliano  di  Noto  tra  Marito  e  moglie  ,  scritto 
dal  notigiano  Salvatore  Piccinnaiio.  —  2.  Un  Dialogo 
bernesco  in  lingua  calabra  tra  Carnevale  e  Quaresi- 
ma, in  dialetto  di  Monteleone.-  3.  i'(«'  Rrubinit,  farsa 
di  Nicastro. — 4.  Una  farsa  su  Ptilrinella;  una  Come- 
dia  jocosa  di  Carnevale  rappresentata  a  Motta,  1836; 
una  Fiera  di  Polia;  W  farsetta  di  Pm-icinellaAìlJìM.- 
TiìAnA  di  Borello;  tre  farse  di  Serra  S.  Bruno;  rol>a 
tutta  parte  raccolta  dalla  tradizione  orale,  parte  stam- 
pata su  mss. 

Anche  questo  scritto  potrebbe  entrare  tra  gli  Usi. 

1658.  La  Leggenda  di  S.  Brunone.  Ne  L'Av- 
venire Vibonese ,  an.  VII ,  n.  1.  Monteleone, 
r  Gennaio  1888.  Strenna  1888.  In-S'  gr.,  pp.  8. 


12Ò 


PAUTE  IL 


Sono  dei  fraininenti  d'una  leggenda  pop.  calabrese 
in  versi. 

Conteniporaneaniente  uscì 

]  659.  —  Ne  La  Cronaca  Rosa.  Periodico  set- 
timanale con  Illustrazioni.  An.  I,  n.  39,  pp.  2-8. 
Messina,  29  Gennaio  1888.  Tip.  del  Foro.  In-4". 

1660.  Una  Farsa  Calabrese.  Nella  Strenna 
dell'  Avvenire  Vibonese ,  1889.  Anno  ottavo, 
pp.  43-47.  Monteleone ,  Tipografia  Francesco 
Passafaro.  In-S"  yr. 

I>a  farsa  è  riassunta  e  datone  solo  qualche  verso. 
L'A.  non  potè  occuparsene  nel  suo  precedente  lavoro. 
Qui  finiscono  h;  publilicazioni  del  Lumini. 

1661.  Lu  Tuppi-tuppi,  0  sia  Lu  cuntrastu  di 
dui  'nnamurati.  Nova  edizioni  curretta  cu  li 
stampi  antichi.  Palermu,  Stamperia  di  Vittorio 
Giliberti ,  via  Vittorio  Emanuele  357  ,  1891. 
In-16",  pp.  15.  Cent.  50. 

Nella  copertina:  «  Tuppi  |)uppi  (sic)  ed  altre  poe- 
sie. Palermo,  Vittorio  Giliberti.  » 

Registro  questo  opuscolo  popolare  non  già  pel 
Ttippi  Uippi ,  (altrimenti  dovrei  registrare  le  moltis- 
sime edizioni  che  ne  conosco) ,  ma  per  una  le"genda 
che  è  alle  pp.  14-15,  intitolata:  Danna  Pina,  la  me- 
desima raccolta  e  pubblicata  dal  Salomone-Mariko, 
Leggende,  n.  VII 

LXJZIO  (Alessandro)   e  RENIER  (Rodolfo,. 

1662.  Contributo  alla  Storia  del  Malfrancese 
ne'  costumi  e  nella  letteratura  italiana  del 
sec.  XVI.  Nel  Giornale  Storico  della  Lettera- 
tura italiana,  an.  Ili,  voi.  5",  pp.  408-439.  To- 
rino, Ermanno  Loescher  edit. ,  1885.   In-8". 

A  pp.  431-32  sono  tre  canti  popolari  siciliani  ine- 
diti contro  il  male  di  sopra. 

M.  (F.). 

1663.  La  lucciola.  Antico  canto  popolare  ge- 
novese. Vicenza,  tip.  Pai'oni,  18S\.  In-8°,  pp.  7 
11.  n.  * 

Per  nozze  Piovene-Malvezzi:  editore  F.  M. 

MAGALLI  (D.). 

1664.  Piccolo  Saggio  di  poesie  popolari  del 
buon  tempo  pubblicate  da  D.  M agalli.  Vi- 
terbo, tip.  Agnerotti,  1883.  In-ld",  pp.  16. 

Per  nozze  Spreca  di  Villanuova-Perez  de  Guzman. 
Ebeuino,    Bibliographischer    Anzeiger,    1,    1883, 
2"  fase,  n.  1543. 

MAHUL  des  Contes  DEJAN  (S.  Emma). 

1665.  Traduction  inedite  de  poètes  siciliens, 
texte  en  regard  par  Madame  S.  Emma  Mahul 
des  Comtes  Dejean,  Traductrice  de  Pétrarque, 
Membre  honoraire  de  l'Académie  d'Arezzo,  de 
celle  d'Aci-Reale  et  de  diverses  Académies  d'I- 
talie et  de  Sicile.  Livourne  ,  1876.  In-8° ,  pp. 
79-IX. 

Alle  pp.  20-25  sono  :  «  Antiques  chants  populaires 
traduits  du  dialecte  sicilien  paraphras4s  sur  les  va- 
rianles  et  e.\traits  du  recueil  de  L.  Lizio  Bruno,  mem- 


bre de  la  C'ommission  pour  les  te.vtes  de  langue  et 
directeur  de  l'Ecole  normale  de  Messina.  » 

I  canti  sono  otto,  tratti  non  solo  dalle  Raccolte 
del  Lizio-Bruno,  ma  anche  da  quelle  del  Pitrè  e  del 
Vigo. 

Alle  pp.  IV-V  (Notes  et  Corrections)  sono  delle 
note  ai  Canti. 

MAINERI  (Baccio  Emanuele). 

1666.  Canti  popolari  (Rispetti  toscani).  A  pp. 
141-153  de  L'Adolescenza.  Strenna  ordinata  da 
B.  E.  Maineri.  Anno  VI-1877.  Milano,  Tipo- 
grafia di  L.  Bortolotti  e  C,  1876.  In-IG",  pp. 
VlI-175. 

Sono  17  rispetti  inediti ,  raccolti  nelle  valli  del 
Serchio  ,  sui  monti  che  si  staccano  dal  Rondinaio  e 
dall'Alpe  delle  Tre  potenze. 

Questi  canti  vanno  firmati,  come  tutte  le  pubbli- 
cazioni dello  scrittore  ligure,  solo:  B.  E.  Maineri. 

MAINZER  (J.i. 

1667.  Musique  et  Chants  populaires  de  l'I- 
talie. In  Revue  des  deux  Mondes.  Tome  pre- 
mier, qnatrième  sèrie,  pp.  498-522.  Paris,  au 
Bureau  de  la  Revue  des   deux  Mondes.  1835. 

Discorre  delle  melodie  religiose  specialmente  na- 
talizie ,  dapprima  popolaresche ,  poi  jtopolari  addirit- 
tura, de'  pi/ferari,  di  certi  usi  romani,  della  musica, 
de'  canti  e  del  ritornello  specialmente;  de'  contastorie 
a  Venezia  e  a  Napoli,  e  del  ballo  specialmente  romano 
e  napoletano. — L/A.  conosce  bene  la  parte  che  tratta, 
e  si  serve  di  ricerche  fatte  a  Venezia,  in  Toscana,  in 
Roma,  a  Napoli.  Nulla  della  Sicilia. 

MALTZAN  (H.  von). 

Vedi  in  Usi:  Maltzan. 

MANCINELLI  (ANTONIO). 

1668.  15  Dicembre  1881.  Per  le  nozze  di  Gio. 
Battista  Campitelli  con  Annita  Romitelli.  Man- 
CINELLI  Antonio  e  Radi  Adolfo  offi-ono.  [Nella 
2a  carta  :  Le  fasi  dell'  amore  nell'  Umbria  (da 
una  raccolta  inedita)].  [Nella  4^  p.  della  coper- 
tina: Foligno,  Premiato  stabilimento  tipo-lito- 
grafico di  Feliciano  Campitelli ,  15  Dicembre 
1881].  Li -8",  pp.  8  n.  n. 

I  canti  sono  21  n.  n.,  illustr.  ed  editi  dal  Dott.  A. 
Mancinelli. 

MANDALARI  (Mario). 

1669.  Una  Canzone  popolare  napoletana. 
Nella  Rivista  Europea.  Anno  VI.  Voi.  IV. 
Fase.  I,  pp.  47-58.  Firenze,  1°  Settembre  1875. 

Parla  della  nascita  d'un  canto  popolare  ogni  anno 
per  la  festa  di  Piedigrotta  in  Naj)oli,  e  della  canzone 
di  CiccHzza. 

1670.  Popolo  reggino.  Nel  Piccolo  Giornale 
di  Napoli.  14  Novembre  1880.  * 

L'A.,  per  via  di  esempi,  dimostra  la  bellezza  dei 
canti  popolari  di  Reggio  di  Calabria,  riferendo  6  canti 
della  Raccolta  del  Canale  ,  testo  e  versione  poetica 
italiana,  ed  aggiungendone  una  inedita.  Egli  cerca  un 
editore  per  la  ristampa  di  quei  canti  (v.  n.  1672)  e  per 
la  stampa  di  altri  100  raccolti  da  lui. 

Quest'articolo  fu  ri^JUbblicato  in  forma  di  program- 
ma del  voi.  seguente,  in-S",  pn.  7,  preceduto  dal  Som- 
mario del  volume,  e  seguito  aa  lettere  del  cav.  Ant. 
Morano,   edit.  del  libro,  e  del  cav.  Doni.  Spanò  Bolani. 


CANTI  E  MELODIE. 


121 


1671.  Canti  del  popolo  reggino  raccolti  ed 
annotati  da  Mario  Mandalaei.  Con  prefa- 
zione di  Alessandro  D'An'cona,  Lessico  delle 
parole  piìì  notevoli  del  dialetto,  e  Scritti  del 
Caix  ,  Morosi  ,  Imbriani  ,  Pellegrini  ed 
Arone.  Napoli,  Cav.  Antonio  Morano  editore, 
1881.  In-ie^,  pp.  XXIV-428-4  [n.  «.].  L.  4. 

Dopo  la  prefazione  del  D'Ancona  (sin),  alla  quale 
segue  una  tavola  di  raffronto  fra  1  canti  pop.  calaltro- 
reggini  ed  i  siciliani  (XV-XXIV) ,  sono  riprodotti: 
parte  1^,  i  50  canti  della  Raccolta  del  Canale;  parte  2^, 
1  229  della  raccolta  Casetti-Imbriani,  e  20  fiori  della 
prov.  di  Reggio,  inediti;  parte  3",  HO  canti  inediti  di 
Melilo  Porto-Salvo;  parte  4*,  15  canti  greco-calabri 
di  Roghudi  riveduti  ed  annotati  dal  Prof.  Oiuseim-e 
Morosi,  e  in  un'Appendice,  vari  saggi  dei  dialetti  reg- 
gini. Un  articolo  sopra  «  La  poesia  di  Bova  »  scrive 
il  Prof.  AsTORRE  Pellegrini  (349-381),  facendolo  se- 
guire da  XL  canti  calabresi  e  da  XV  italiani.  Una 
lettera  del  Prof.  KurrENio  ."^rnone  ragiona  de!  lati- 
nismo vivente  nel  dialetto  calabro-reggino  (403-421). 

1672.  Dodici  canti  del  popolo  di  Mélito  Porto- 
Salvo.  Nel  Giornale  Napoletano  della  Dome- 
nica, an.  I,  n.  .37.  Napoli,  10  Settembre  1882. 

1673.  Canti  del  popolo  reggino.  A'e//' Archi- 
vio, V.  I,  pp.  507-515.  Palermo,  1882. 

Sono  XXI  canti  di  Pèllaro,  Bagaladi,  Santa  Eu- 
femia d'Aspromonte,  Roghudi,  Condofuri,  Melito  Porto- 
Salvo. 

1674.  Mario  Mandalari.  Altri  canti  del 
popolo  Reggino  (appendice  al  volume  «  Canti 
del  popolo  reggino  »  edito  nei  {sic)  1881,  in  Na- 
poli, per  i  tipi  del  cav.  Antonio  Morano  .  Na- 
poli, stabilimento  tipografico  Pbete  {sic)  1883. 
In-16"  gr.,  pp.  24.  L.  1,25. 

Contiene  XXXIII  canti  con  note.  Segue  una  fiaba. 

Un  art.  non  inutile  a  leggersi  su  quest' .Appendice 
pubblicò  G.  Mazzatinti  nel  G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  5, 
pp.  35-37.  Napoli,  15  Maggio  1883. 

Vedi  pure  in  Usi. 

MALGERI  (Eugenio). 

1675.  Canti  popolari  greci  di  Bova.  Nella 
Scena-Sport,  Rivista  illustrata  quindicinale  di 
Letteratura,  Arti  e  Sport,  an.  XXVII,  n.  5, 
pp.   70-71.  Firenze,  1"  Marzo  1891. 

L'.A.  di  questo  articoletto  accenna  agli  studiosi  di 
quella  lingua  in  Italia  e  fuori,  al  Comparetti,  al  Pel- 
legrini, al  Witte  ,  al  Niebhur  (dimenticando  l'autore 
principale,  il  Morosi),  e  traduce  tre  canti  pop.  in  ita- 
liano promettendo  un  lavoro  completo  su  quella  co- 
lonia. 

MANGO  (Francesco). 

1676.  A  proposito  dei  Canti  albanesi.  A  pp. 
39-46  degli  Scritti  Letterari  del  Prof.  Fran- 
cesco Mango.  Vittoria,  G.  B.  Velardi,  1881. 
In-S'  picc,  pp.  IX-104.  Prezzo  L.  2. 

1677.  Importanza  della  metrica  popolare. 
N'  Il  Progresso.  An.  I,  n.  9.  Vittoria,  9  Lu- 
glio 1882. 

1678.  Il  Folk-Lore  in  Italia.  A  pp.  87-92  d. 
PiTsb  —  Bibliografìa. 


Bricciche  letterarie  del  Prof.  Francesco  Man- 
go. Vittoria,  G.  B.  Velardi  mdccclxxxiv. 
In-ie",  pp.  107.  L.  1. 

1679.  Saggio  di  studi  sulla  metrica  della  poe- 
sia popolare  calabra.  Neil'  Archivio ,  v.  Ili, 
pp.  201-218.  Palermo,  1884. 

I  Uso  della  rima.— II.  Metri. — III.  Sistemi  me- 
trici. -  IV.  11  canto  della  culla.  —  V.  11  canto  della 
tomba. 

Vi  sono  dei  canti  inediti. 

1680.  Canti  popolari  albanesi.  Ivi,  v.  IV, 
pp.  553-565.  Palermo,  1885. 

Sono  50,  raccolti  in  Calabria. 
In  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  la  p.  seguente 
alla  565  è  bianca. 

1681.  Canti  popolari  siciliani  illustrati  dal 
Dott.  Francesco  Mango,  Professore  di  Lett. 
Ital.  nel  R.  Istituto  Tecnico  Martini.  Vittoria, 
Tip.  Velardi  e  Figlio,  1886.  In-W  picc,  pp.  93. 
L.  1. 

I  canti  son  XXXV,  tutti  editi,  e  qui  illustrati  con 
noterelle  a  pie'  di  pagina.  I.e  note  hanno  carattere  fi- 
lologico. In  alcune  di  esse  è  inserito  qualche  canto  o 
qualche  verso  di  Nicosia. 

1682.  Canti  popolari  sardi.  Neil'  Archivio, 
V.  VI,  pp.  485-496.  Palermo,  1887. 

I.  Mutettos  (n.  127).  —  II.  Anninnias  (n.  12).  — 
III.  Indovinellus  (n.  9). — IV.  Goccius  (n.  I).— V.  Can- 
zoneddas  de  is  pipius  (n.  6). —  VI.  Giogus  de  is  pipius 
(n.  I).— VII.  Canzonis  (n.  2). 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  con  numerazione 
propria  ipp.  12)  e  con  una  lettera  dedicatoria  ad 
Emilia  [Lippi  Mango],  in  principio. 

1683.  Della  poesia  sarda  dialettale.  Ivi, 
V.  VII,  pp.  404-426.  Palermo,  1888. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  con  numerazione 
propria  (pp.  24)  ed  un  frontespizio:  Della  poesia  sarda 
dialettale. 

Vedi  in  Giuochi. 

MANTEGAZZA  (Paolo). 
Vedi  in  Usi. 

MANZONI  (Luigi'. 

1684.  Stornell'.  Perugini.  Imola ,  Tipografia 
Galeati,  1878. 

Tre  carte,  in-8'  picc,  piegate  a  portafogli,  aventi 
le  6  pp.  tutte  stampate.  I^a  I",  una  corona  di  conte, 
e  sotto:  «  Conestabile-Zuboff  »;  la  2":  «A  festeggiare 
le  nozze  del  Conte  Francesco  Conestabile  della  Stafia 
—  colla  nobil  Donzell.a — Alessandrina  Zuboff — .\"osto, 
1878.  »  La  3"  una  lettera  dedicatoria  di  Luigi  Man- 
zoni; la  4^  e  la  5^,  Vili  Stornelli  perugini,  che  è  il 
titolo  dell'opuscolo;  la  6",  «  Imola  »  ecc.  I  canti  furono 
raccolti  dalla  viva  voce  dei  coloni. 

Del  medesimo  Manzoni  è  un  opuscolo  nuziale  di 
4  pp.  contenente  quattro  Strambotti  antichi,  titolo  nel 
verso  del  frontespizio-antiporto.  Questo  dice:  «  Auguri 
e  felicitazioni — al— cav.  Carlo  dott.  Malagola— nel  dì 
delle  sue  nozze — con  la  gentil  giovinetta  —  Concetta 
Pignocchi  —offre  —  Luigi  Manzoni.  15  Agosto  1878.» 
Sulla  4"  pagina:  «  Imola,  Tip.  Galeati.  » 

L'Editore  però  non  dice  donde  abbia  cavato  que- 
sti Strambotti,  che  potrebbero  anche  essere  raffazzo- 
natura di  lui. 

MARANZANA  (F.  U.). 
16S5.  Poesia  popolare.  Nella  Gazzetta  Lette- 

.  16 


122 


PARTE  li. 


raria,  artistica  e  scientifica,  an.  X,  n.  23.  To-    1 
rino,  5  Giugno  1886. 
MARCHETTI  (FILIPPO), 

1686.  Canti  popolari  romaneschi  raccolti  e 
corredati  con  accompagnamento  di  Pianoforte. 
Milano,  Bicordi  [1862].  L.  12.* 

N.  1.  La  treccia  bionda. — N.  2.  L'occhio  morello. — 
N.  3.  Lascia  el  piano. — N.  4.  Passa  via. — N.  5.  Colsi 
la  rosa.  —  N.  6.  Er  Passaf>allo.  —  N.  7.  Coraggio,  ben 
mio. — N.  8.  La  vita  da  signora. — N.  9.  Piuriuri  ti  vo 
sposa.  —  N.  10.  Il  Cerchio.  —  N.  11.  Lo  Scoparo. — 
K.  12.  C'è  una  bomba. 

Tina  nuova  edizione  usci  col  medesimo  titolo, 
presso  il  medesimo  editore: 

1687.  Canti  Popolari  Romaneschi  raccolti  e 
corredati  d'accompagnamento  di  Pianoforte  da 
Filippo  Ma.rchetti.  Edizioni  Ricordi.  Milano- 
Napoli-Firenze-Roma  [188S].  In-4°,  pp.  2  7.  Fr.  5. 

Tra  il  nome  del  Raccoglitore  e  le  parole  Ed.  Rie. 
è  la  lista  de'  12  canti  raccolti  in  (jnesto  volumetto,  il 
quale  ha  tutta  la  serietà  degli  studi  folklorici. 

1688.  Ricordi  dì  Roma.  Album  vocale  in 
chiave  di  Sol.  Firenze,  A.  e  M.  Ducei  [1863]. 
L.  9. 

Ecco  i  6  pezzi  isolati  onde  si  compone  quest'album 
del  Marchetti: 

1.  Uora  del  tramonto,  melodia. — L.  1,  25. 

2.  Aspetto  la  risposta. —  L.  1,2.^. 
/  3.  Sei  tenerina  come  la  lattuca.— Ij.  1,  25. 

4,  K  te  credevi  caiiiirella  mia.— L.  1,  25. 

5.  La  primavera,  duettino. — L.  2,  50. 

6.  La  preghiera,  quartetto. — L.  3,  50. 

MAECOALDI  (ORESTE). 

1689.  Al  benamato  Cittadino  Antonio  Dott.'^ 
Ottoni,  giovane  sopra  ogni  encomio,  nell'avven- 
turoso giorno  in  che  si  disposa  ad  Elvira  Nisi 
rara  per  virtù  e  bellezza,  alcuni  amici  fabria- 
nesì  in  arra  di  gratulazione  e  stima  offrono  Q.  M. 
Sanseverino,  Presso  Benedetto  Ercolani  Imjjr. 
Vesc.  1849.  In-8",  pp.  24. 

A  p.  2:  «  Elenco  degli  associati.  »  A  pp.  3-12  pre- 
fazione; pp.  13-21,  60  L'ani i  popolari  fabrianesi,  {)p. 
22-24,  Note  ai  canti  popolari. 

11  nome  dell'A.  e  alla  tine  della  prefazione. 

1690.  Canti  popolari  inediti  umbri,  liguri,  pi- 
ceni, piemontesi,  latini,  raccolti  e  illustrati  da 
Oreste  Marcoaldi.  Genova,  co'  tipi  del  R.  I. 
de'  Sordo-muti,  1855.  In-W,  pp.  179.  L.  2. 

Precedono  alcuni  Cenni  sui  Canti  popolari  (5-40). 
I  canti  umbri  son  100;  i  liguri,  86;  i  piceni,  81;  i  pie- 
montesi, 49,  seguiti  da  un'appendice  sopra  di  essi  ^i43- 
150);  20  le  canzoni  piemontesi  e  le  liguri ,  seguite  da 
un  indice  delle  cose  più  notabili  (179).  Alcuni  di  que- 
sti canti  ez'ano  stati  pubblicati  dal  Pompili. 

Un  art.  degno  di  menzione  su  questa  raccolta  è 
quello  che  Giov.  Pennacchi  scrisse  nel  Cimento,  fase. 
VI,  Torino,  30  Settembre  1855. 

Canti  di  questa  raccolta  ripubblicò  E.  Toci,  tra- 
dusse in  francese  J.  Caselli  e  studiò  E.  J.  B.  Ra- 

THEEY. 

Altri  161  canti  pubblicò  il  Marcoaldi  nel  libro 
Le  Usanze  e  i  Pregiudizi;  di  che  vedi  in  Usi. 

MARGET  (Edith). 

1691.  Songs  and  Rhymes  from  the  Dialects 


of  South  Italy.  In  The  Scottish  Review.  Lon- 
don, Aprii  1888.* 

1692.  More  Popular  Songs  of  Italy.  Ivi.  Ja- 
nuary  1890. 

MARINARO  (G.)  e  BRUZZANO  (L.). 

1693.  Lazaro.  Canzone  albanese  di  S.  Nicola 
dell'Alto.  Ne  La  Calabria,  an.  IV,  n.  A,j)p.  29-31. 
Monteleone,  15  Dicembre  1891. 

Testo  albanese,  riduzione  in  caratteri  greci,  ver- 
sione^  letterale  italiana  in  prosa. 

È  una  canzone  di  questua  che  i  contadini  albanesi 
di  S.  Nicola  deir.'Mto  in  Calabria  cantano  nella  Set- 
timana di  Lazzaro,  la  quale  precede  quella  delle  Palme. 

1  nomi  dei  Raccoglitori  sono  notati  solo  a  capo 
della  puntata,  nel  sonunario. 

MARIOTTI  (CORINNO). 

1694.  Del  Canto  popolare  educativo.  Memoria 
e  norme  lette  alla  Società  Filotecnica  di  To- 
rino da  CoRiNNO  Mariotti.  XoriuOj  1871.  Ti- 
pografia del  Giornale  II  Conte  di  Cavour.  In-24", 
pp.  23.  Prezzo  cent.  30. 

Ila  carattere  didattico,  ma  serba  stretto  legame 
con  gli  studi  di  canti  popolari  tradizionali. 

MARSILIANI  (Alessandro). 

1695.  Canti  popolari  dei  dintorni  del  Lago 
di  Bolsena ,  di  Orvieto  e  delle  campagne  del 
Lazio,  raccolti  e  annotati  da  Alessandro  Mar- 
siLiANi.  Orvieto,  Tipografia  Marsili,  1886.  In-16°, 
pp.  VI-230.  L.  2,50. 

Ediz.  di  550  esemplari. 

Dedica. -Prefazione  (pp.  1-14). — I.  Canti  pop.  dei 
dintorni  del  lago  di  Bolsena  e  di  Orvieto:  1,  Rispet- 
ti.— 2,  Stornelli.— IL  Canzoni  popolari  delle  campagne 
del   Lazio  :  Rispetti. 

In  tutto  canti  731. 

Segue  una  melodia:  La  paesana,  canto  delle  cam- 
pagne  di  Frosinone. 

MARSON  (Luigi). 

1696.  L.  Marson.  Canti  politici  popolari  rac- 
colti a  Vittorio  e  nelle  sue  vicinanze.  Capitolo 
di  saggio  d'una  raccolta,  già  pronta  per  la  stam- 
pa, dì  canti  popolari  trevigiani.  Vittorio,  Tipo- 
grafia Luigi  Zoppelli ,  1891.  In-W  picc. ,  pp. 
VII-34. 

Sulla  copertina  stampata  a  due  colori  :  «  Nozze 
Sbrojavacca-Marson.  » 

Sono  37  canti  o  frammenti  di  canti  politici,  parte 
italiani,  parte  dialettali  di  qualche  provincia  d'Italia, 
raccolti  quali  corrono  sulla  bocca  del  popolo  trevigiano 
di  Vittorio  ,  con  variami  friulane  e  padovane  e  no- 
terelle  di  richiami  agli  autori ,  vuoi  del  canto  origi- 
nale, vuoi  della  musica. 

MARTINENGO  CESARESCO  (Evelyn). 

1697.  Sicilian  Folk-Songs.  In  The  Coruhill 
Magazine.  N.  208,  pp.  443-451.  Aprii  1877. 
London:  Smith,  Elder  &  Co.,  15  Waterloo  Place. 
[Spottiswoode  <fe  Co.,  Printers  New-strect  Squa- 
re].  Price  one  shilling.  In-12". 


CANTI  E  MELODIE. 


123 


1698.  Venetian  Folk-Songs.  Ivi.  X.  250,  pp. 
485-497.  October  1880. 

1699.  Greek  Songs  of  Calabria.  Ivi.  N.  264, 
pp.  725-738.  December  ]881. 

In  tutti  e  tre  questi  articoli  il  nome  dell'autrice 
è  taciuto.  Essi  illustrano  la  parte  caratteristica  della 
poesia  popolare  siciliana,  veneziana  e  preco-calahrese. 

Vennero  ripuMilicati  con  qualche  modifi«azione 
ed  aggiunta  negli 

1700.  Essays  in  the  Study  of  Folks-Songs. 
By  the  Coimtess  Evelyjs"  Martinexgo  Cesa- 
RESCO.  London:  George  Redway,  York  Street, 
Covent  Garden  mdccclxxxvi.  In-J6°,  pp.  XL- 
395. 

Contiene:  Introduction.— The  Inspiration  ofDeath 
in  Kolk-Poetry.— Nature  in  Folk-Songs. —  .\rinenian 
Kolk-Songs.— Venetian  Folk-Songs.— Sicilian  Folk- 
Songs.— Greek  Songs  of  Calabria.— Folk-Songs  of  Pro- 
vence.— The  White  Paternoster. -The  Diffusion  of  Bal- 
lads.  Songs  for  the  Rite  of  Mav.  -  The  Idea  of  Fate 
in  Southern  Traditions.— Folk-I.ullahies.  —  Folk-Dir- 
ges. —  Books  of  reference. 

1701.  Ninne-nanne  del  Santo  Natale.  iS'e^r Ar- 
chivio, V.  I,  pp.  567-569.  Palermo,  1882. 

La  più  importante  è  quella  del  Col  di  Tenda  in 
Louibardia. 

MARTIRE  (Raffaele). 

1702.  Racconti  popolari  calabresi  di  Raf- 
faele Martire.  Cosenza,  Tipografia  munici- 
pale, 1871.  /«-/6*  pp.  196. 

Contiene  qua  e  là  dei  canti  calabresi. 

MARUFFI  (Gioacchino). 

1703.  Gioacchino  Maruffi.  Piccolo  Ma- 
nuale di  Metrica  Italiana  ad  uso  delle  scuole. 
Terranova  Sicilia,  Stabilimento  tip.  di  Girolamo 
Scrodato  ,  1891.  In-Sr  ,  pp.  IV  [n.  n}  IV-92. 
Prezzo  L.  1. 

Le  prime  IV  pp.  n.  n.  sono  pel  frontespizio  e  per 
l'indice. 

A  p.  46,  «Del  rispetto  ».  A  pp.  57-58,  «  Stornello  ». 

MASTRIGLI  (Leopoldo). 

1704.  Leopoldo  Mastrigli.  La  Sicilia  mu- 
sicale. Parte  I.  a)  La  Musica  nei  costumi  del 
popolo  Siciliano,  b)  Saggio  di  40  melodie  po- 
polari Siciliane.  Parte  IL  I  musicisti  siciliani 
dei  secoli  XVII,  XVIII  e  XIX.  R.  Stab.  mu- 
sicale C.  Schojidt  &  C.°  (Successori  Luigi  Treb- 
bi). Bologna  [Nel  verso:  Bologna,  189L  Prem. 
Stab.  Tip.  Succ.  Monti].  In-W  gr. ,  pp.  99. 
Lire  2,  50. 

In  questo  frontespizio,  dopo«XIX»si  legge:«2387- 
netti  (B)  Lire  2,  50.  Proprietà  per  tutti  i  paesi.  Tutti 
i  diritti  di  traduzione,  ecc.  riservati.  » 

Tra  la  p.  80  (bianca)  e  la  81,  è  il  «  Saggio  di  40 
melodie,  »  pp.  30,  numerazione  propria. 

Sulla  copertina,  in  caratteri  rossi  e  neri:  «  Ricordo 
dell'Esposizione  Nazionale.  Palermo  1891-92.  L.  M.\- 
sTRioLi.  La  Sicilia  Musicale.  R.  Stab.  Musicale «wc. 

L'A.,  ignaro  affatto  di  cose  siciliane,  saccheggia 
a  man  salva  i  due  volumi  di  Canti  popolari  siciliani, 
il  voi.  unico  di  Sludi  di  poesia  popolare  ed  i  quattro 


volumi  di  Usi  e  Costumi  del  Pitrè,  e  per  alcune  me- 
lodie il  voi.  del  Frontini,  ammassando  madornali  spro- 
positi sull'argomento  che  tratta. 

MAZZATINTI  (GIUSEPPE). 

1705.  Storie  popolari  umbre.  Nel  Giornale  di 
Filologia  romanza  diretto  da  Ernesto  Monaci, 
n.  8,  voi.  IV,  fase.  1-2,  pp.  63-72.  Roma,  Er- 
manno Loescher  e  C.°  {Agosto  1882]. 

Contiene,  dopo  un'avvertenza  (63-64):  I.  La  Pas- 
sione (due  versioni). —  li.  Rugiero — III.  Roselina. — 
IV.  Rosa. 

Furono  ripubblicati  nella  seguente  Raccolta: 

1706.  Cauti  popolari  umbri  raccolti  a  Gub- 
bio e  illustrati  da  Giuseppe  Mazzatinti,  Dot- 
tore in  Lettere.  Bologna ,  Nicola  Zanichelli 
mdccclxxxiil  In-16°  picc,  pp.  IV  [n.  n.]-  325. 
L.  4. 

Le  pp.  IV  sono  per  un  antiporto  stampato  solo 
nel  verso  ,  e  pel  frontespizio,  stampato  in  caratteri 
rossi  e  neri.  Nella  p.  325  n.  n.  si  legge:  «Finito  di 
stampare  —  il  dì  20  Luglio  MDCCCLXXXIIl  —  nella 
tipografia  di  Nicola  Zanichelli  -  in  Bologna.  »  Ecco 
l'indice: 

Indicazione  bibliografica  delle  Raccolte  di  Canti 
popolari  citate  nel  presente  lavoro. — Avvertenza. — 
Rispetti:  a)  Canto  e  Canzoni;  b)  L'amante  e  sue  lodi; 
e)  Amore  e  disamore  ;  d)  Partenza  ,  Lettere  ,  Lonta- 
nanza, Ritorno;  e)  Desideri  e  non  desideri;  f)  Dispetti; 
(5f) Serenate;  /j.  Argomento  vario. — Fiori. — Storie,  Bal- 
late, Canti  religiosi:  in  tutto  sono  459  canti. 

Quest'  ultima  rubrica  abbraccia  i  seguenti  canti: 

Ruggiero.  — Il  cagnolino. — L'amante  del  fornaio.— 
È  morto! — Rosa. — Roselina. — Giuliano.— S.»  Barbara. 
--La  Passione.  —  S.  Nicola.  —  S.  Lucia.-  La  Sama- 
ritana. 

1707.  Serenate  umbre.  Alba,  tip.  Marengo, 
1883.  In-16",  pp.  15. 

Per  nozze  Padovan-Massopusì. 
Vedi  inoltre:  M.\n-d.\lari,  Altri  i 
SI,  Canti  trentini. 


■Canti,  n.  1674;  Tis- 


MAZZOCCHI  (Augusto  Cesare). 

1708.  Saggio  di  Canti  popolari  perugini.  Ne 
L'Eccitamento,  pp.  543-581.  Bologna,  1858.  * 

Sono  13  canti. 
Comunicazione  del  Nigra. 

MAZZONI  (Guido). 

1709.  Poesia  popolare.  Nella  Cronaca  Mini- 
ma, an.  I,  n.  7.  Livorno,  20  Febbraio  1887. 

Contiene  una  canzone  di  Radìcoiàni. 

MELE  (Salvatore). 

1710.  Poesie  popolari  sarde.  Con  prefazione 
del  Dottor  Salvatore  Mele.  Volume  Primo. 
Cagliari,  Tipografia  nazionale,  1883.  In-16"  picc, 
pp.  XLIII-162. 

Fu  divisa  in  due  fascicoli  con  proprie  copertine: 
dietro  la  prima  si  legge:  «  Prezzo  Gent.  (sic)  80  »;  die- 
tro la  seconda:  «  Prezzo  cent.  55.  >  Precede  la  prefa- 
zione del  Mele  (IX-XLIII)  ;  seguono  XXXII  compo- 
nimenti del  genere  raccolto  da  Spano ,   senza  indice. 

1711.  Nenie  di  Pizzo.  Ne  La  Calabria,  an.  I, 
n.  3,  pp.  4-7.  Monteleone,  22  Novembre  1888. 

Sono  XI,  raccolte  in  quel  comune   di   Calabria. 


124 


PARTE  II. 


1712.  Leggenda  napitina.  Ivi,  an.  II  (=7), 
n.  10,  p.  74.  15  Giugno. 

Canto  leggendario  raccolto  in  Pizzo  di  Calabria. 

1713.  Leggenda  napitina.  Ivi,  n.  \2,  p.  92. 
15  Luglio. 

Altro  canto  popolare  calabrese.  Vedi  anche  in  Usi. 

MELILLO  (Enrico). 

1714.  Canti  del  popolo  di  Campobasso.  iVe^ 
G.  B.  Basile,  an.  II,  n.  6,  pp.  42-43.  Napoli, 
15  Giugno  1884;  n.  11,  pp.  85-86. 15  Novembre. 

Sono  XXIV. 

—  e  PITTARELLI  (Emilio). 

1715.  Delle  Tradizioni  popolari  molisane.  Ne 
La  nuova  Provincia  di  Molise ,  giornale  poli- 
tico-letterario ,  an.  IV ,  n.  35.  Campobasso,  4 
Settembre  1884.  Cent.  10. 

Proponendosi  una  Biblioteca  delle  Tradiz.  pop. 
molisane,  i  due  Raccoglitori  fanno  appello  a'  loro  a- 
inici ,  e  pubblicano  parecchi  saggi  di  canti  infantili 
(n.  3),  religiosi  (1),  indovinelli  (.6),  ninne-nanne  (2). 

1716.  Una  rappresentazione  popolare  detta 
dei  diavoli.  Ivi,  an.  VI,  n.  31.  Campobasso,  10 
Settembre  1886. 

Gli  autori  si  Armano  soltanto:  E.  M.  ed  E.  P. 

Altri  canti  furono  pubblicati  dal  Melillo  insieme 
col  Pittarelli  ,  ma  siccome  nella  jiubblicazione  que- 
st' ultimo  nome  precede  quello  del  Melillo,  cosi  ven- 
gono notati  sotto  il  nome  del  Pittarelli. 

MELODIA  (Giuseppe). 

Vedi  in  Usi. 

MENGHINI  (Mario). 

1717.  Canti  popolari  romani.  iVeW  Archivio, 
V.  IX,  pp.  33-49;  247-263;  401-415;  560-561. 
Palermo,  1890;  —  v.  X,  pp.  183-194.  1891. 

Precede  una  introduzione  di  6  pp.  intorno  alla 
poesia  pop.  romana.  Seguono  i  canti,  i  quali  sono  di- 
visi cosi: 

stornelli:  Insulti  e  motteggi.  —  Amore  e  baci.  — 
Bellezza  e  bontà  dell'  uomo  e  della  donna.  -  Canto. — 
Corrucci,  lontananza,  dolori.  —  Stornelli  vari.  —  Sen- 
tenze e  motti.  —  Saluti ,  domande  e  proposte  (fino  al 
n.  -220). 

Rispetti:  kvcioT&  e  baci.— Serenate.  — Descrizioni.— 
Vari  (da  221  a  253). 

Canzoni.  1.  Il  Ritorno.  (Questo  canto  è  ristam- 
pato nel  V.  X  con  lo  schema  metrico  e  con  modifica- 
zioni nella  grafica). — 2.  L'abate  che  rimane  senza  ca- 
micia. —  3.  L'anello  caduto  in  mare.  —  I.  11  Confes- 
sore. —  5.  La  fanciulla  che  vuole  marito.  —  6.  11  mal 
d'amore. 

Ia  i-accoltina  finisce  col  «  continua  » 

Se  ne  ha  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari, senza  frontespizio,  e  con  numerazione  propria, 
pp.  58;  e  giova  notare  che  alcuni  canti  della  tiratura 
AiìW' ArchirÀo  qui  sono  sostituiti  con  altri  spostati 
per  esigenza  tipografica  nel  trasporto  delle  pagine. 

1718.  Canzoni  antiche  del  popolo  italiana  ri- 
prodotte secondo  le  vecchie  stampe  a  cura  di 
jM ARIO  Menghinl  Voi.  1.  Koma.  A  spese  del- 
l'editore. \Nel  verso:  Stampato  nella  tipografia 
del  Senato  (Forzani  e  C.)]  m.  dece.  xc.  In-16", 
pp.  156. 


Sono  6  fascicoli  chiusi  in  cinque  buste  stampate 
col  titolo  generale ,  col  numero  del  relativo  fascicolo 
e  col  suo  prezzo:  L.  1  il  l",  uscito  nel  maggio  1890; 
1,50  il  2^;  1,25  il  3";  1,25  il  4";  2,50  il  5 -6<> ,  che 
porta  la  data  del  1891. 

I  fascicoli  hanno  numerazione  progressiva  a  pie' 
di  pagina,  e  propria,  in  numeri  romani,  entro  paren- 
tisi ,  canzone  per  canzone,  ('iascnna  canzone  ha  la 
sua  nota  speciale  che  illustra  la  stampa  o  le  stampe 
antiche,  qui  quasi  fotograficamente  riprodotte. 

Ed  ora  ecco  l' indice  dei  fascicoli  finora  pubblicati: 

Fase.  1'.  Avvertimento  (M.  Mrnohim). — 1. 1.  Can- 
zone della  figliuola  che  chiede  marito  alla  madre. 
2.  C.  della  madre  che  le  dà  la  risposta  3.  C.  della  figlia 
ch'è  mal  maritata.  A.  C.  esortativa  ai  padri  di  fami- 
glia.—IL  1.  C.  della  congiura  che  fanno  le  Massare. 
2.  C.  di  risposta  alle  Massare.  — i'^/sc.  2\  III.  (Canzone 
sopra  le  malizie  e  pompe  delle  donne. — IV.  C.  di  Giam- 
brunaccio  col  Maciulla.  -  V.  L  Barzelletta  contro  le 
mascare.  2.  Canzone  del  signor  Hieronimo.  —  VI.  11 
lamento  del  Moro. — Fase.  :i  .  VII.  Il  lamento  di  Ba- 
stiano detto  il  Carrotta.  — Vili.  Il  lamento  dell 'hebreo 
battezzato. — Fo.fe.  /'.  IX.  1-2.  Frottole  perla  questua 
di  S.  Martino.  3.  Canzone  alla  schiavonesca  di  S.  Mar- 
tino. 4.  La  vita  dell'omo  pizinin.  5.  Ottave  per  la 
questua  di  San  Martino  (Vittorio  Ro.ssi). — X.  Frot- 
tola sull'abolizione  della  tassa  sul  macinato.  -  Fas".  .'i-6. 
XI.  I.  Zingaresca.  2.  Contrasto  fra  un  massaro  e  due 
villani  per  la  colta  (E.  Lovarini).— X)l.  Seconda  zin- 
garesca (E.  L.). 

Le  lunghe  note  illustrative  del  Rossi  e  del  Lova- 
rini hanno  particolare  utilità  per  la  storia  della  poe- 
sia e  dei  costumi  popolari  d'Italia. 

La  materia  de'  nn.  I-VIIl ,  X  è  riprodotta  su 
stampe  della  Biblioteca  Alessandrina  di  Roma;  quella 
del  IX  dalla  Marciana  di  Venezia;  quella  dell'XI  dalla 
Comunale  di  Bologna,  l'altra  della  XII  dalla  Corsi- 
niana  di  Roma.  I,a  riproduzione  è  coscenziosa. 

1719.  Dodici  rispetti  popolari  inediti.  N'  Il 
Propugnatore,  nuova  serie,  voi.  Ili,  parte  I, 
pp.  274-284.  Bologna,  Presso  Komagnoli-Dal- 
l'Acqua  [Tip.  Fava  e  Garagnani]  1890.  In-S'. 

E  una  serenata  di  rispetti  tolti  dal  codice  barbe- 
riniano  XLV ,  27,  finiti,  probabilmente  di  copiare,  il 
26  Dicembre  1473. 

II  Menghini  vi  fa  sopra  dei  riscontri  e  richiami. 

1720.  Canzoni  popolari  romane,  illustrate  da 
M.  Menghini.  A"  Il  Volgo  di  Roma,  I,  pp.  69- 
79.  Roma,  Ermanno  Loescher  &  C.°  [Forzani 
e  C,  tipografi  del   Senato].  M.  dccc.  xc.  L.  3. 

Il  titolo  è  quale  si  legge  nella  copertina  e  nel 
frontispizio.  Sei  Vohjo  di  Roma  però  il  nome  dell'A. 
è  in  fine. 

Ignoro  se  se  ne  sia  fatta  tuia  tiratura  .'i  |)arte. 

Ques.e  canzoni  sono:  I.  L'uccellino  del  bosco. — 
11.  Il  Pellegrino  di  Roma.  —III.  11  Marinaro:  tutte 
con  le  melodie. 

MÉRY  (G.). 

Vedi  Arahia,  n.  1086. 

ME  SIANO  (F.\ 

1721.  Canti  popolari  di  latrinoli.  A'e  La  Ca- 
labria, an.  II,  n.  11,  pp.  86-88.  Monteleone,  15 
Luglio  1890. 

Sono  24  canzoni  ed  un  frammento  di  storia. 

1722.  Canti  popolari  di  latrinoli. /^jì,  an.  Ili, 
n.  11.  Monteleone,  15  Luglio.  1891. 

Sono  8  canzoni. 

Il  nome  del  Raccoglitore  è  scritto  nel  sommario 
del  n.  della  Rivista  cosi:  Mksiani. 

MESSINA-FAULISI  (MICHELE). 

1723.  Sui  Canti  popolari  in  Alimena;  a  Giù- 


CANTI  E  MELODIE. 


125 


seppe  Pitrè.  IS^ella  Rivista  Italiana  d'Istruzione 
e  d' Educazione ,  organo  della  Libera  Società 
degl'  Insegnanti  in  Palermo  ,  an.  I ,  num.  lo, 
pj).  229-231.  Palermo  ,  10  Luglio  1871.  Tipo- 
grafia PriuUa.  In-4°. 

Se  ne  fece  una  timtiira  a  parte  col  seguente  titolo: 

1724.  Sui  Canti  popolari  di  Alimena.  Lettera 
a  Giuseppe  Pitrè  del  Professore  Michele  Mes- 
sina-Fal'Lisi  ,  socio  di  varie  Accademie.  Pa- 
lermo, Tipografìa  Priulla  ,  via  Divisi,  Palazzo 
Mezzoiuso.  1871.  In-12^,  pp.  9. 

La  copertina  è  liinnca,  della  medesima  carta  del- 
l'opuscolo. 

PM  ancora  si  ristampò  col  titolo: 

1725.  (M.  Messixa-Faulisi).  Il  popolo  nelle 
sue  tradizioni.  Lettera  al  D.""  Giuseppe  Pitrè, 
a  Palermo.  Ne  L'Amico  del  Buon  Senso,  an.  I, 
fase.  5,  pp.  86-87.  Cosenza,  1°  Luglio  1871. 
Tipografia  dell'Ospizio  della  Redenzione. 
MEYEK  (Gustav). 

1726.  Volkslieder  aus  Piemont.  Von  Gustav 
Meyer.  In  'Sene  Freie  Presse.  Morgenblatt. 
N.'  8812.  Wien,  Mittwoch,  den  G  Marz  1880, 
pp.  1-4.  Feuilleton. 

Recensione  del  voi.  del  Nigra,  Canti  pop.  del  Pie- 
monte. 

1727.  Zum  24  Juni  1890  begrussen  Reinhold 
Kòhler  vier  Grazer  Freunde.  «  In  Eile  ».  [Alla 
2a  p.:  Buchdruckerei  und  Verlags-Buchhand- 
luug  «  Styria  »  in  Graz].  In-4°,  pp.   7. 

11  lo  scritto  del  D.i"  Gustav  Meyer  senza  titolo  è 
una  variante  albanese  e  calabrese  del  TeUnmentrn'n 
asini  edito  dal  Rruzzano  ne  La  Calabria.  Vi  si  ag- 
giunge una  versione  tedesca. 

1728.  Griechische  Volk.slieder  in  deutscher 
Nachbildung  von  Gustav  Meyer.  Stuttgart 
1890.  F.  G.  Cotta'sche  Buchhandlung  Xachfol- 
ger.  In-ie",  pp.  103. 

Nel  verso  del  frontespizio  :  «  Druck  der  Union 
Deutsche  Verlagsgescllschaft  in  Stuttgart  » 

Da  p.  71  a  p.  iK)  sono  2^)  canti  pop.  greci  dell'I- 
talia meridionale  {Lieder  aus  Silditalien)  cavati  dalle 
Raccolte  del  Morosi  e  di  A.storre  Pellegrini,  e  tra- 
dotti in  tedesco.  In  ciascuna  pagina  è  un  canto. 

M[INÀ]  P[ALUMBO]  (F.[EANCESC0]). 

1729.  {Canti  popolari  siciliani  di  Castelbuonó]. 
N'  Il  Poligrafo.  Rivista  Scientifica,  Letteraria 
ed  Artistica  per  la  Sicilia.  Anno  I ,  voi.  II, 
pp.  316  319.  Palermo,  Stabilimento  tipografico 
dell'Armonia,  1856.  In-4''  picc. 

Questo  titolo  chiuso  tra  parentisi  è  mio,  mancan- 
done uno  nell'articolo.  Il  Minà-Palunibo  scrive  alla 
direzione  del  Poligrafo  a'  20  Novembre  1856  da  Ca- 
stelbuonó a  proposito  dell'  annunzio  della  preparata 
Raccolta  del  Vigo,  nello  stesso  Poligrafo^  voi.  \,  pp. 
•137-38,  in  data  del  21  Luglio  da  Aci-Reale,  ed  otfre 
11  canti  castelbonesi  di  Sicilia. 

MINELLI  (Tullio). 

1730.  Xozze   Stringher-Canali.    Allo    Sposo. 


[A  cart.  6:  Regia  tipo-litografia  di  A.  Minelli. 
Rovigo  MDCCCXCI].  ^-4°,  cart.  6  n.  n. 

Elegantissima  edizione,  con  copertina  a  cromoli- 
togratia  rappresentante  un  amorino  bendato  che  si 
solleva  dal  mare  con  un  gonfalone  in  mano,  sul  quale 
è  scritto  :  Sozze.  Carta  1",  tutta  bianca  ;  2",  il  titolo 
surriferito;  3',  dedicatoria  di  Tullio  Minelli  (cav.  D.r, 
Deputato  al  Parlamento  Nazionale)  e  di  Vittorio  Turri 
allo  sposo,  Bonaldo  Stringher;  4»,  5»,  6».  sei  canti  po- 
polari .siciliani  (uno  per  pagina)  raccolti  in  Oliver!, 
Rodi,  Castroreale,  Mistretta  ecc.,  prov.  di  Messina. 
A  pie'  di  ciascun  canto,  è  la  versione  letterale  in  prosa: 
e  testo  e  versione  chiusi  in  elegante  cornice  color  cile- 
strino, mentre  il  testo  è  in  color  marrone.  I  canti  non 
sono  inediti. 

L'editore  si  firma:  Dr.  Cav.  Tullio  Minelli. 

MIRABELLA  (FRANCESCO  MARIA'. 

173!.  Scioglilingua  siciliani  (Spidugghialin- 
gua).  AWr Archivio,  v.  VI,  pp.  547-548.  Paler- 
mo, 1887. 

Precede  una  lettera  a  G.  Pitrè  (547);  seguono  10 
.scioglilinsua  inediti  da  aggiungere  a  quelli  pubblicati 
dal  P.     " 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte,  di  soli  25  esem- 
plari, senza  numero  alla  p.  seguente. 

MOLINAEO  DEL  CHIARO  (LuiGl). 

1732.  Canti  popolari  teramesi  raccolti  ed  il- 
lustrati da  Luigi  Molinaro  Del  Chiaro.  Na- 
poli, Tipografia  R.  Tortora,  via  Tribunali,  27. 
1871.  In-S',  pp.  17.  L.  1. 

Tra  stornelli  e  rispetti,  che  i  Teramani  dicono 
promiscuamente,  sclrofette,  tronelle,  canzonette,  sono 
27.  Si  ristam{.ò  col  titolo: 

1733.  Canti  del  popolo  Teramano  raccolti  ed 
annotati  da  Luigi  Molinaro  Del  Chiaro 
(2'  edizione).  Napoli,  Stabilimento  tipografico 
di  F.  Raimondi,  1882.  In-16°  gr.,  pp.  16.  L.  1. 

In  questa  ristampa  i  canti  sono  XXVlll.  Le  note 
che  erano  38,  qui  son  48. 

1734.  Canti  del  popolo  di  Meta  annotati  e 
pubblicati  da  Luigi  Molinaro  del  {sic)  Chia- 
ro. Napoli,  Enrico  Detken  editore,  1879.  In-8", 
pp.  30.  L.  1. 

Son  69  canzune  della  Piana  di  Sorrento  con  po- 
che note  esplicative  di  voci  dialettali. 

1735.  Canti  del  popolo  napoletano  raccolti 
ed  annotati  da  Luigi  Molinaro  Del  Chiaro. 
Napoli,  Tipografia  di  Gabriele  Argenio,  1880. 
7rt-S°,  pp.  XII-313.  L.  7. 

Raccoglie  790  canti  nelle  seguenti  9  categorie: 
Ninne-nanne,  Giuochi  fanciulleschi.  Indovinelli,  Canti 
fanciulleschi.  Canti  storico-politici.  Canti  d'amore. 
Mottetti,  Canti  e  leggende  sacri.  Stornelli.  1  canti  d'a- 
more soltanto  sono  535.  L'  ordine,  come  quello  della 
Raccolta  Casetti-Imbriani ,  è  l'alfabetico  secondo  la 
prima  parola  di  ciascun  canto.  Vi  son  note  e  riscon- 
tri con  canti,  specialmente  delle  province  meridionali 
d'itajia 

È  dedicato  a  G.  Pitrè. 

1736.  Luigi  Molinaro  del  Chiaro.  Un 
canto  del  popolo  napoletano  con  varianti  e  con- 
fronti (Fenesta  ca  luciv'e  mo  nu'  luce).  Napoli, 
Tipografia  G.  Argenio,  1881.  In-gr.  8",  pp.  48. 
L.  1,  30. 


126 


PARTE  II, 


Da  [).  5  a  8  sono  vari  frammenti  napoletani;  ai 
quali  fino  alla  p  48  seguono  varianti,  parodie  e  imi- 
tazioni degli  stessi  ne'  vari  dialetti  d'Italia. 

1737.  Canti  del  popolo  materano  annotati  o 
pubblicati  da  Luigi  Molina  ro  Del  Chiaro. 
Napoli,  Stabilimento  tipografico  di  F.  Raimon- 
di, 1882.  Li-8",  jìp.  23.  L.  1,25. 

Son  XXII  canzoni  {xìnitlr'),  di  cui  l'ultima  è  una 
storiella  satirica:  Matalen''  e  Ginannin' . 

l'recede  un  cenno  (pp.  7-12)  de'  proverbi,  dialetti, 
divertimenti  e  canzoni  popolari  di  Matera  (prov.  di 
Basilicata),  riferito  da  una  monografia  di  Pietrantonio 
Ridola  inserita  nell'opera  di  Filippo  Girelli;  Il  Regno 
(Utile  di)e  Sicilie  descritto  ed  illustrato  ecc.  Napoli, 
Nobile,  1853. 

1738.  Storie  popolari  napoletane.  Nel  Gior- 
nale Napoletano  della  Domenica,  an.  1,  n.  44, 
29  Ottobre  1882;  45,  5  Novembre;  47,  19  No- 
vembre. 

Sommario  :  N.  44  ;  I.  Caterina  'e  ncopp'é  Quar- 
tiere. —  N.  45:  li.  Miràculo  d' 'a  Madonna  d"o  Car- 
niene  111.  Miràculo  de  Sant'Antonio.  IV.  Miràculo 
de  Sant'  Antonino.  V.  Miràculo  de  la  Madonna  d'  'o 
Carmene.— N.  47:  VI.  Urazione  à  Madonna  d'  'o  Cùr- 
mene.  Vili.  Miràculo  de  Sant'Antonio. 

1739.  Una  canzonetta  abruzzese.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  I,  n  4,  p.  32.  Napoli,  15  Aprile  1883. 

È  per  la  festa  di  S.  Silvestre,  e  fu  raccolta  nel 
1850  dal  pittore  Gius.  Visone. 

1740.  Canti  del  popolo  di  Casamicciola.  lei, 
an.  I,  n.  8,  p.  64.  Napoli,  15  Agosto  1883. 

Sono  6. 

1741.  Una  rettifica.  Ivi,  an.  II,  n.  %,pp.  46- 
47.  Napoli,  15  Giugno  1884. 

Con  sette  versioni  differenti  di  canti  dimostra  clie 
alcuni  versi  attribuiti  dai  giornali  di  Napoli  all'  omi- 
cida Misdea  sono  tradizionali. 

1742.  Canti  popolari  di  Terra  d'Otranto.  Nel- 
Z'Arcbivio,  v.  Ili,  pp.  273-286.  Palermo,  1884. 

47  canti  ricevuti  dal  M.  d.  Chiaro  per  gentilezza 
di  A.  Casetti,  che  li  avea  raccolti. 

1743.  Canti  popolari  raccolti  in  Calvizzano. 
Nel  G.  B.  Basile,  an.  Ili,  n.  11,  p.  87.  Napoli, 
15  Novembre  1885. 

1744.  Canti  popolari  raccolti  in  Napoli.  Na- 
poli, Tipografia  di  Filinto  Cosmi ,  larghetto 
S.  Arcangelo  a  Bajano,  56, 1886.  In-8" gr.,pp.  14. 

La  copertina  bianca  fa  parte  del  corpo  dell'opu- 
scolo, e  porta  nella  1"  pagina:  «  Per  nozze  Amalfl-Ue 
Angelis»  e  nell'ultima:  «  Edizione  di  soli  51  Esemplari 
non  venali.  » 

I  canti  son  22,  tutti  del  genere  delle  canzoni  si- 
ciliane. 

Vedi  anche  Festa,  n.  1439,  e  in  Giuochi. 

MONDELLO   (FORTUNATO). 

1745.  Spigolature  demografiche.  iVeW  Archi- 
vio, V.  Il,  pp.  410-418.  Palermo,  1883. 

Otto  canti  e  0  proverbi  siciliani  raccolti  in  Tra- 
j>ani. 

L'A.  conchiude:  «  E  per  questa  prima  volta  basti;» 
ma  non  prosegui.  Egli  si  nrina  Can.  P.  Fortunato 
Mondello. 


MONGAEDI  (Carlo). 

1746.  Canti  popolari  raccolti  sugli  appenini 
romagnoli  dal  dott.  Carlo  Mongardi.  Ne  La 
Parola,  voi.  II,  n.  76,  pp.  304.  Bologna,  29  Feb- 
braio 1844. 

Sono  12  stornelli,  ma  il  2°  si  compone  di  4;  il  3' 
di  3;  il  4"  di  2. 

1747.  Canti  popolari  raccolti  sugli  apenini  (sic) 
romagnoli  e  ne'  dintorni  di  Medicina  dal  dott. 
Carlo  Moxgardi.  M,  numero  77.  78,  pp.  311- 
312.  Bologna,  Marzo,  1844. 

Sono  29  rispetti  da  4  versi,  e  stornelli. 

1 748.  Canti  popolari  raccolti  ne'  dintorni  di 
Medicina  dal  dott.  Carlo  Mongardi.  hi,  nu- 
meri 79-80,  p.  318.  Aprile,  1844. 

Sono  5,  preceduti  da  un'avvertenza  relativa  al 
e.  28  della  precedente  raccoltina,  canto  fermano,  che 
il  M.  reca  intiero  in  13  invece  che  in  4  versi. 

1749.  Canti  raccolti  ne'  dintorni  di  Ravenna 
dal  dott.  Carlo  Mongardi.  Ivi,  n  88,  pp.  351. 
31  Agosto  1844. 

10  tra  rispetti  e  stornelli. 

MONNIER  (Marc). 

1750.  La  chanson  napolitaine.  Nella  Revue 
de  Paris,  t.  XX,  p.  209.  Paris,  15  Janvier  1854.  * 

Indicazione  del  Nigra. 

1751.  L'Italie  est-elle  la  terre  des  morts  ?  Pa- 
ris, Hachette  et  C.'%  1859.  In-16".  * 

Fu  tradotta  e  pubblicata  in  italiano  col  titolo: 

1752. — L'Italia  è  la  terra  dei  morti?  di  Marco 
Monnier.  Prima  versione  italiana.  Napoli,  Sta- 
bilimento tipografico  di  A.  Morelli,  strada  S.  Se- 
bastiano, n.  51.  1860.  [Nella  copertina:  1861]. 
1)1-16°,  pp.  494.  Prezzo,  Grana  70. 

L'editore  vi  premette  2  pp.  Ai  Lettori  e  alVAii- 
tore. 

Gap.  XIV.  La  poesia  popolare.  (Cantastorie,  poeti 
analfabeti,  canzoni  popolari;  l'amore;  la  musica  po- 
polare. Sacco  l'improvvisatore). — XV.  Il  Teatro  po- 
polare. 

1753.  Les  Chants  populaires  italiens.  In  Bi- 
bliothèque  Universelle  et  Revue  Suisse.  LXXVI" 
Année,  Nouvelle  période.  Tome  XLII.  N.  165. 
Septembre  1871,  pp.  93-113.  Lausanne,  Bureau 
de  la  Bibliothòque  Universelle,  1871. 

A  proposito  della  Raccolta  di  Canti  pop.  nic.  del 
PiTui-:. 

MONTAZIO  (Enrico). 

1754.  Beatrice  di  Pian  degli  Ontani.  Ne  L'Il- 
lustrazione per  tutti.  Anno  I.  N.  15,  pp.  113- 
115.  Roma,  26  Aprile  1885.  Stabilimento  Ti- 
pografico dell'Editore  E.  Perino.  Cent.  5.  Iii-4:'. 

Vedi  l'art,  anonimo,  n.  1111  e  Zt'MniNi. 
MONTEZEMOLO  (MASSIMO). 

1755.  Sulla  poesia  popolare  in  Italia.  In  Let- 


CANTI  E  MELODIE. 


127 


ture  di  Famiglia,  giornale  settimanale.  An.  I, 
n.  44,  Torino ,  5  Novembre  1842.  Stamperia 
sociale.  * 

Indicazione  del  Nigra. 

MONTI  (Gio.  Benedetto) 

1756.  Canti  popolari  umbri.  Xe  La  Favilla, 
PJvista  di  Scienze,  Lettere,  Arti  e  Pedagogia. 
Serie  seconda.  Anno  primo,  n.  7,  pp.  442-446. 
Palermo,  Stab.  tip.  di  F.  Giliberti,  1863.  In-8'. 

I  canti  son  30.  Doveano  seguire  ,  ma  non  se  ne 
puIiMicò  altro. 

MOEANDI  (Luigi). 

17.Ó7.  Canti  scelti  del  popolo  umbro  raccolti 
ed  annotati  da  Luigi  Morandi.  Ne  L'  Umbria 
e  le  Marche ,  Rivista  Letteraria  e  Scientifica. 
Anno  I,  pp  216-218  e  280-284.  (Dal  15  Mag- 
gio 1868  al  15  Aprile  1869).  Sanseverino-Mar- 
che,  Tip.  Soc.  Editrice,  diretta  da  C.  Gorra- 
detti,  1868.  111-4". 

I  canti  sono  in  n.  di  38. 

Vedi,  per  altri  canti  editi  dal  Morandi ,  in  Pro- 
verbi. 

[MOREL-RETZ  (L.)]. 

1758.  Le  départ  de  Chambery ,  chanson  de 
la  frontière  des  Alpes.  Nella  Eevue  des  tradi- 
tions  populaires,  t.  IV,  an.  IV,  pp.  657-659. 
Paris,  Décembre  1889. 

II  perchè  io  annoveri  tra  le  cose  italiane  questa 
melodia  con  le  parole,  si  potrà  vedere  dalla  nota  del 
Raccoglitore  ed  editore,  a  pp.  658-59. 

L'A.  si  firma  Stop. 

MORONI  (Giuseppe)  detto  Niccberi. 

Vedi  Poesia  popolare. 

MOROSI  (Giuseppe). 

1759.  Studi  sui  Dialetti  greci  della  Terra  d'O- 
tranto del  prof.  dott.  Giuseppe  Morosi,  prece- 
duti da  una  Raccolta  di  Canti,  Leggende,  Pro- 
verbi e  Indovinelli  nei  dialetti  medesimi.  Lecce, 
Tip.  Editr.  Salentina.  1870.  1)1-4",  pp.  ¥111-214. 
Prezzo  L.  8. 

Ia  1"  parte  di  questa  pubblicazione  :  Poesia  (pp. 
1-70),  contiene  CLXXVII  canti  religiosi,  d'amore,  fu- 
nebri, satirici  di  Martano,  Calimera,  Castrignano  dei 
Greci ,  Corigliano,  Zollino ,  Soleto ,  Sternatia,  Marti- 
gnano,  Melpignano;  testo  greco  e  versione  italiana  a 
riscontro.  Da  p.  71  a  86:  Prosa,  leggende,  proverbi, 
indovinelli. 

Le  pp.  81-82  sono  un'  appendice  di  varianti  ai 
canti. 

Alcuni  di  qui^sti  canti  furono  tradotti  in  francese 
da  E.  Legraxd  ed  in  tedesco  da  G.  Meyer.  Vedi  i 
nn.  1609  e  1727. 

1760.  Dialetti  romaici  del  mandamento  di 
Bova  in  Calabria  descritti  da  G.  Morosi.  Xel- 
Z' Archivio  glottologico  italiano.  Volume  quarto, 
pp.  1-116.  Torino,  Ermanno  Loescher,  1878. 

A  pp.  79-89  sono  XXXIX  canti  popolari  di  Bova, 
Condofuri,  Roccaforte,  Rochudi;  seguono  132  proverbi 
(89-^5}  ,  30  scherzi  e  motti  (96-98) ,    e  18  similitudini 


(9S-ÌK)),  testo  e  traduzione  italiana.    Un  canto  e   due 
proverbi  di  Cardeto  sono  a  p.  116. 

1761.  Canti  greco-calabri  di  Roghudi  riveduti 
ed  annotati  dal  prof.  Giuseppe  Morosi  dell'I- 
stituto Superiore  di  Firenze.  In-16",  pp.  23. 

«  Estratto  dal  volume:  tanti  del  popolo  reggino 
raccolti  ed  annotati  dall' Avv.  Mario  Mandatari. — 
Napoli ,  Cav.  Antonio  Morano  editore ,  1881  »  (p.  4). 

I  canti  sono  15,  uno  per  pagina,  tradotti  ed  an- 
notati. 

MORPURGO  (Salomone^ 

Vedi  Ferk.\ri,  Biblioteca,  v.  II,  n.  1414. 

MOSCATO  (G.  B.). 

1762.  Canti  religiosi  popolari  sanlucidani 
(Circondario  di  Paola).  Ne  La  Calabria,  an.  III, 
n.  3,  p.  17.  Monteleone,  15  Novembre  1890. 

Sono  3. 

1763.  Canti  civili  popolari  sanlucidani.  Iti, 
pp.  17-19. 

Sono  17. 

1764.  Canti  popolari  di  S.  Lucido  (Circon- 
dario di  Paola).  lei,  n.  4,  pp.  27-29.  15  Dicem- 
bre 1890. 

Sono  14  canti  in  caratteri  corsivi  e  numerazione 
arabica.  Seguono  18  note  e  la  firma:  G.  B.  M. 

1765.  Canti  popolari  di  S.  Lucido  (Circon- 
dario di  Paola).  Ivi,  n.  7,  pp.  50-51,  15  Marzo 
1891;  n.  S,pp.  58-61,  25  Aprile  1891;  n.  ^,pp. 
66-67,  15  Maggio;  n.  10,  pp.   79-80;  15  Giugno. 

Numerati  parte  con  numeri  romani  (i  primi  XVIII), 
parte  con  numeri  arabici ,  sono  92,  seguiti  da  note. 
L'ultimo  canto  è  satirico  in  12  strofe. 

1766.  Carmi  e  'Nduvinagghi  di  S.  Lucido. 
M,  an.  Ili,  n.  11,  pp.  84-86.  15  Luglio  1891. 

I  Carmi,  formole  in  poesia ,  sono  cinque  :  contro 
la  verminazione  ,  i  morsi  velenosi ,  i  dolori  ventrali, 
la  risipola  e  la  soffocazione;  gli  'JS'duvinagghi  sono  15. 

MTJELLER  (AVlLHELM». 

Vedi  WoLFF  (O.  L.  B.)  e  in  Usi. 

MURMURA  (A.). 

1767.  Canti  popolari  di  Zammarò.  Ne  La  Ca- 
labria, an.  II,  n.  7,  pp.  53-55.  Monteleone,  15 
Marzo  1890. 

Sono  40. 

N.  N. 

1768.  Passatempi  musicali.  Canzoni  e  Balli 
popolari  romani.  Libro  I.  Milano,  Lucca,  Fr.  6. — 
L.  II,  Fr.  5.— L.  Ili,  Fr.  3,50,   Vniti,¥r.  12. 

Libro  I.  Il  merlo  sfortunato  —  Tarantella,  canto 
popolare  romano. -L'innamorata. —Il  sogno.— Boriila 
dolente. —  Il  bel  visino.  —  Dichiarazione  d'amore.- La 
vecchia  detta  casca  in  terra. —  I/amante  fedele. — La 
ricreazione  in  campagna. 

L  II.  Il  distacco  amoroso.-  I  sposi  in  questione. — 
I«i  partenza  del  coscritto.  —  Il  bandito,  tarantella. — 
Il  ritornello.—  I.a  rondinella  perduta,  lamento.  Pro- 
spero e  Potenziana.  — Il  moretto. — Le  bellezze  dell'a- 
mata.— Checca  e  Nena. — I-ia  partenza. 


12S 


PARTE  IL 


L  III.  Ninetta  fortunata.— L'ortolana  capriccio- 
sa. —  L'amante  tradito. — 11  sor  Carlo  l'armonico.-  11 
sospiro,  hallo  romano.  -  Saltarello  alla  romana. —  La 
vandarina,  ballo  trasteverino. — Saltarello  alla  conta- 
dina.—! pifferari. 

(;ome  si  può  vedere,  una  parte  di  queste  compo- 
sizioni è  popolare  tradizionale,  una  parte  artistica. 

NANNARELLI  (FabioX 

1769.  Saggio  di  Canti  popolari  di  Marittima 
e  Campagna.  Firenze,  presso  gli  Editori  della 
Strenna  Ttomana,  1858,  parte  II,  f.  85  e  seg.  Tip. 
Le  Mounier.  * 

1770.  Stndio  comparativo  sni  Canti  popolari 
dì  Arlena  per  Fabio  Nannabelli.  Roma,  Ti- 
pografia di  E.  Sinimberghi,  1871.  In-16"  picc, 
pp.   71. 

Estratto  dal  giornale  Vita  Nuova,  an.  II,  fase. 
XXl-XXX.  Roma.    ' 

Alla  fine  dello  studio  (p.  40)  seguono  51  canti  arle- 
nosi. 

NAPOLI  (Quintino). 

1771.  Quintino  Napoli.  Canti  popolari  lec- 
cesi (Saggio).  Lecce,  Tipografia  editrice  salen- 
tina,  Litografia  e  Cartoleria  di  G.  Spacciante, 
1881.  In-16"  picc,  pp.  38. 

Son  cinque  canti  largamente  illustrati  con  usi  po- 
polari. 

NARDO-CIBELE  (ANGELA). 

1772.  Orazioni  latine  in  Chioggia.  h'cW  Ar- 
chìvio, V.  IV,  pp.  397-404.  Palermo,  1885. 

Dopo  alcune  considerazioni  sulle  orazioni  Ialine 
in  bocca  al  popolo,  pubblica  una  versione  chioggiotta 
del  Diedre,  del  Paternoster  e  del  De  profundis. 

177.S.  Canzone  dì  San  Martino  nel  Veneto. 
Ivi,  V.  V,  pp.  363-364.  Palermo,  1886. 

Due  canti:  uno  di  Agordo,  uno  di  Venezia. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  25  esemplari  con  la  p. 
ultima  bianca.  I  numeri  delle  pagine  sono  falsamente 
collocati. 

1774.  La  canzone  di  Margherita  nel  «  Faust» 
dì  Goethe.  Ivi,  v.  VII,  pp.  91-96.  Palermo,  1888. 

Questa  canzone  il  G.  avrà  tratto  da  una  canzo- 
netta tedesca,  alla  quale  1' A.  raccosta  quella  d'una 
tìaba  italiana  del  Veneto. 

Vedi  Gaklato,  n.  1472  e  in  Usi. 

NAVARRO  (Emanuele). 

1775.  Di  nn  Canto  popolare.  Ne  L'Arpetta, 
giornale  di  Amenità  Letterarie  per  la  Sicilia 
diretto  dal  Dottor  Vincenzo  Navarro  da  Ri- 
bera  in  Sambuca.  Volume  I,  Anno  I,  n.  33. 
Sambuca,  28  Febbraro  1857,  pp.  259-260.  Pa- 
lermo ,  Stabilimento  tipografico  dì  Francesco 
Lao,  salita  dei  Crocifi^rì,  nunu  87.  1856.   In-4°. 

Dimostra  che  il  canto  toscano  del  Tigri: 

Cupido,  tu  siei  giudice  d'amore 

non  è  toscano ,  non  napoletano  ,  come  ritenne  Pietro 
Balzano  ueW Antologia  Contemporanea  di  Napoli,  disp. 
V;  ma  siciliano,  come  può  veifersi  neìì'Oxse/vatore  di 
Palermo,  1843.  Vedi  il  seguente  n.  1770. 


NAVARRO  (Vincenzo). 

1770.  Canti  jjopolarì  siciliani.  Xe  L'Osserva- 
tore, Giornale  Scientifico -Letterario  per  la  Si- 
cilia. Volume  primo ,  pp.  222-224.  Palermo, 
Stamperia  e  Legatoria  Roberti  e  Clamis ,  sa- 
lita dei  Crociferi,  n.  87.  1843.  In-8r. 

Rileva  l'indole  poetica  dei  contadini  siciliani  e  la 
loro  inclinazione  al  canto  popolare  ;  aggiunge  aver 
fatto  una  raccolta  di  canti  «  conforme  al  saggio  inten- 
dimento del  Tommaseo  »,  e  reca  i  due  seguenti ,  che 
traduce  in  italiano  : 

1.  Cupidu,  veru  judici  d'amuri. 

2,  Certu  sacc'iu  clii  marinuru  siti. 

Questo  scrittarello  fu  ripubblicato 

1777.  —  Nelle  Poesie  e  Prose  del  Dottor  Vin- 
cenzo Navarro  da  Ribera,  precedute  da  una 
biografia  dell'Autore  scritta  dal  Prof.  Marco  Im- 
bornone,  pp.  572-573.  Palermo,  Tipografia  di 
Bernardo  Virzì ,  1844-59.  In-»" ,  pp.  XIX-612. 

1778.  Sui  Canti  popolari  siciliani  raccolti  ed 
illustrati  da  L.  Vigo.  Lettera  al  medesimo.  Ne 
L' Idea,  giornale  di  Scienze ,  Lettere  ed  Arti. 
An.  I,  voi.  I,  pp.  122-125.  Palermo,  Antonino 
Russitano.  via  Macqueda,  n.  89.  1858. 

Fu  riprodotto  nelle  citate 

—  Poesie  e  Prose,  pp.  574-575. 
NERUCCI  (Gherardo). 

1779.  Alcuni  Canti  popolari  toscani  inediti 
o  con  varianti.  X  II  Borghini,  ecc  Anno  primo, 
pp.   724-727.  Firenze,  1863. 

Vi  sono  12  stornelli  ;  4  rispetti  ;  1  polimetro  e  2 
quartine. 

Fanno  parte  del  Saggio  seguente,  e  la  loro  nume- 
razione [253-270)  si  riferisce  ad  esso. 

1780.  Saggio  di  uno  studio  sopra  i  parlari 
vernacoli  della  Toscana  fatto  da  Gherardo 
Nerucci,  avvocato  della  Curia  toscana ,  mae- 
stro di  Grammatica  greca  nel  Liceo-Ginnasio 
Forteguerri  e  socio  ordinario  della  R.  Accade- 
mia di  Scienze,  Lettere  ed  Ai'ti  di  Pistoia  ecc. 
Vernacolo  Montalese  (contado)  del  sotto-dia- 
letto di  Pistoia.  Varie  appendici.  Milano ,  G. 
Fajini  e  Comp."  Editori.  1865.  In-16°,pp.  XXIII- 
312.  Lire  4. 

Alle  pp.  159-225,  sotto  il  titolo:  «  Poesia  popolare 
del  vernacolo  montalese  i  Pistoja)  »  sono  255  canti  po- 
polari toscani  del  Montale  antichi  e  moderni ,  cioè: 
Vita  Privata:  128  «  Stornelli  »,  22  «Ritornelli  »,  da 
129  a  150;  una  «  Lettera  d'un  sordato  alla  su'  dama  », 
151;  7« Canzoni  »;  152, «La  serva  d'i'  prete  »;  153,  «  Ia 
Ricciolina»;  154  e  155,  senza  titolo;  156,  «Biri lussi»;  157, 
«  Quartina  per  la  morte  d' i'  Gran  Kakam  »;  158,  «  Sto- 
riella della  Dama  der  Sorda'  ». —  Vita  pubblica  (Storia 
moderna  dal  27  aprile  1859);  159-235  «  Stornelli  »;  23(5- 
250,  «  Ritornelli  »;  251,  «  Ottava  a  V.  Manuelle  »;  252- 
254,  «  Canzoni.  » 

Alle  pp,  263-269:  «  lì.  Poesia  popolare  propria  »; 
del  n.  256  al  267  :  «  Stornelli  »;  268-^71,  «  Rispetti  »; 
272,  «  Canzoni  ».  11  Lotto;  Marcia  de'  soldati  Toscani. 

Alle  pp.  271-289  :  «  Poesia  popolare  impropria  o 
scritta  »  ;  ViUi  privata  ,  nn.  274-276  ;  Vita  pubblica, 
277-295. 


CANTI  fi  ItfitiODIfi. 


129 


In  tutto  il  libro  poi  sono  riportati  esempi  popolari 
di  proverbi,  modi  di  dire,  versi  di  canti,  ecc. 

Altra  parte  di  questo  S"ggio  in  primamente  pul> 
blicata  nel  Borghini,  ed  app;ir;iene  alla  paremiolc^ia. 

Vedi  in  Proverbi. 

1781.  Storie  e  Cantari,  Ninne-nanne  e  Indo- 
vinelli del  Montale,  nel  Circondario  di  Pistoja. 
iSW/' Archivio,  v.  II,  pp,  503-528;  Palermo, 
1883;  —  V.  Ili,  pp.  89-56.  1884. 

Contiene:  A)  I.La  Donna  Lomljarda. — II.  Giulietta. 
— III.  Susanna. — IV.  La  Drac-ona. — V.  Cecilia. — VI.  La 
Pastorella. — VII.  Lo  Stornellino. — Vili.  Il  Pescatore. 
— IX.  L'avvelenatora. — X.  Grillo  e  Formicola.  —  XI. 
L'Orfanella. — XII.  La  ragazza  fantina.— Xlll.  Mamma 
e  fÌL'ghiolo.— XIV.  11  Pastore  e  la  Brunetta. —  XV.  11 
tainVrino.— XVI. Betta.— XVII.  Il  Marinaro.— XVIII. 
Violina.— XIX.  Bennardo. — XX.  Fratello  e  sorella. — 
lia  Rondinella.  -  jB)  Ninne-nanne  e  Cantilene  da  liam- 
bini,  (n.  XXI).- C>  Indovinelli,  (n.  XIV). 

NERVO  (G.). 

1782.  Nozze  Fielta-Chioli.  Borgo,  tipografia 
Marchetti,  1885.  In-S^,  pp.  23. 

Sono  una  trentina  fra  villote,  strambotti,  canzoni 
e  ballate  della  Valsugrnana,  editi  per  cura  di  G.  Nervo. 
Vi  sono  anche  delle  illustrazioni  di  Usi. 

Nescio. 

Pseudonimo  di  Bolog.nini  (N.). 

Niccheri. 

Soprannome  di  Moroni  (Giuseppe).  Vedi  Poesia 
jìopolare. 

NIGRA  (Costantino). 

1783.  Canti  popolari  del  Piemonte.  A''  Il  Ci- 
mento. Rivista  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti.  Se- 
rie terza.  Anno  II,  fase.  XVII.  Torino,  1854. 
Tipografia  scolastica  di  Sebastiano  Franco  e 
Figli  e  Comp.  * 

Articolo  contenente  alcuni  saggi  di  Canti  pop.  pie- 
montesi con  osservazioni. 

Fu  tirato  a  parte  in  opuscolo  di  pp.  16;  e  ripub- 
blicato in  parte,  con  poche  righe  d'introduzione 

1784.  —  iVe  Lo  Spettatore  del  Monferrato, 
Giornale  settimanale,  an.  Ili,  un.  41  e  50.  Ca- 
sale, 15  Gennaio  e  23  Marzo  1855.  Tipografia 
Corrado.  * 

1785.  Canzoni  popolari  del  Piemonte.  Nella 
Rivista  Contemporanea.  Anno  sesto,  volume  do- 
dicesimo. Gennaio  1858;  voi.  decimoterzo,  j».  177 
e  seg.,  Maggio;  voi.  decimoquinto,  p.  218  e  set/., 
Novembre.  Tipografia  economica  diretta  da  Ba- 
rerà.— An.  ottavo,  voi.  vigesimoprimo,  Gennaio 
1860.  Dalla  Società  L'  Unione  tip.  editrice.  — 
An.  nono,  voi.  vigesimoquarto.  Gennaio  1861. — 
An.  decimo,  voi.  trigesimoprimo,  pp.  3-33.  Ot- 
tobre 1862.  Dall'Unione  ecc. 

Queste  canzoni  poi ,  in  6  fascicoli  da  I  a  VI,  e- 
stratti  dalla  medesima  Rivista  Contemporanea,  furono 
riunite  in  un  volume  col  titolo  : 

1786.  —  Canzoni  popolari  del  Piemonte,  rac- 
colte da  Costantino  Nigka.  Torino,  Tip.  Ba- 
rerà [1858-62].  ln-8r,  pp.  216.  * 

PiTRft  —  Bibliografia. 


Sono  le  seguenti  sedici,  accompagnate  da  versione 
italiana,  paralleli  di  canzoni  francesi,  spagnuole,  por- 
toghesi, brettoni,  fiamminghe,  olandesi,  tedesche,  scan- 
dinave, ecc. 

Fase.  I.  Donna  Lombarda.— Clotilde. 

//.  Il  Testamento  del  Marchese  di  Saluzzo.  — 
Principe  Raimondo. 

///.  L'Assedio  di  Verrua.-La  Guerriera. 

I V.  Baron  Lodrone.  —  Gli  scolari  di  Tolosa.  — 
Poter  del  Canto. 

V.  I^a  Monferrina. — Il  Corsaro. — Il  Marinaro. 

VI.  Moran  d'Inghilterra. — La  Tomba. — La  fidan- 
zata infedele. — Carolma  di  Savoja. 

Questa  Raccolta  è  il  primo  felice  tentativo  di  re- 
dazioni dialettali  italiane  di  canzoni  poste  a  riscontro 
con  altre  d'altri  popoli  d'Europa. 

Furono  tradotte  in  francese  da  .1.  Caselli  e  dal 
Conte  De  Puvmaigre  (vedi  nn.  1235  e  1355);  e  messe 
a  profitto  fino  al  1861  da  E.  J.  B.  Rathery  nel  suo  stu- 
dio: Les  Chants  pop.  de  V  Italie.  Un  primo  buon  an- 
nunzio ne  diede  il  Marcoaldi  ne  La  Donna  di  Genova, 
12  Aprile  1858. 

1787.  La  Poesia  popolare  italiana.  In  Roma- 
nia ,  Revue  trimestriel  consacré  à  l' étude  des 
langues  et  des  littératures  romanes,  T.  V,  pp. 
417-452.  Paris,  F.  \ieveg  Libraire-éditeur, 
1876. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  seguente  titolo: 

1788.  —  La  Poesia  popolare  italiana  per  C.  Nl- 
GRA.  Articolo  destinato  a  servir  d'Introduzione 
ad  una  Raccolta  di  Canti  popolari  del  Piemonte. 
(Estratto  dal  n.  20  della  Romania).  Parigi,  1876. 
In-8°,  pp.  36. 

1789.  Versions  piémontaises  de  la  Chanson 
populaire  de  Renaud.  In  Romania,  T.  XI,  pp. 
391-398.  Paris,  Avril-Juillet,  1882. 

Le  versioni  sono  IX  :  I,  di  Allja  nel  Monferrato; 
II,  di  Villa  Castelnuovo  e  Sale-Castelnuovo  nel  Ca- 
navese;  III,  della  Collina  di  Torino;  IV,  di  Bene-Va- 
gienna  nel  Mondovi  ;  V,  di  Valfenera  d'Asti  ;  VI,  di 
Torino;  VII,  d'Altare  nel  Savonese;  Vili,  di  Sale-Ca- 
stelnuovo ;  IX  di  Morra  nel  Monferrato.  Segue  :  Im 
iMvandaja ,  riprodotta  dai  Canti  pop.  di  Ferrara  del 
Ferraro  e  una  novellina  in  prosa  di  Sale-Castelnuovo, 
che  si  riattacca  al  medesimo  ciclo. 

I  canti  conservano  il  loro  dialetto. 

1790.  Il  Moro  Saracino ,  Canzone  popolare 
piemontese.  Ivi,  T.  XIV,  n.  54,  pp.  231-273. 
Paris,  Avril,  1885. 

Sette  versioni  di  Cintano  Canavese,  Villa-Castel- 
nuovo,  Torino,  Valfenera  d'Asti,  La  Morra-Alba,  Mon- 
taldo  (Mondovi),  seguite  da  studi  critici. 

1791.  Canti  popolari  del  Piemonte  pubblicati 
da  Costantino  Nigra.  Torino,  Ermanno  Loe- 
scher.  [Nel  verso:  Stabilimento  Tipografico  Vin- 
cenzo Bona]  1888.  In-S',  x>p.  XL-596.  L.  15. 

Alcuni  esemplari  di  essa  sono  rilegati  e  portano 
in  fronte  il  ritratto  in  fotografia  del  Nigra. 

Prefazione  (V-X).  —  La  poesia  popolare  italiana 
(XI-XXXVIII).  —  Avvertenza  per  la  lettura  dei  testi 
(XX.\IX-XL). — Canzoni  (p.  1-547)  (in  numero  di  153). 
— Orazioni  e  giaculatorie  religiose  (54K-551)  (8  in  4  nu- 
meri).—  Cantilene,  Rime  infantili  e  Giuochi  (551-568) 
(in  tutto  45  in  11  numeri).— Melodie  (569-573)  (n.  16). — 
Strambotti  (574-582)  (n.  183).— Stornelli  (ivi;,  (n.  IO)  — 
Repertorio  lessicale  (5'- 3-593)  — Indice. 

In  questa  grande  Raccolta  vendono  compresi  i 
canti  precedentemente   pubblicati    dal  Nigra,  con  lo 

17 


130 


f  AtlTÈ!  «. 


studio  sulla  poesia  notato  sotto  il  ri.  1787,  con  varianti, 
riscontri,  note,  studi  d'ogni  uiaiiiera. 

Sulla  ^uale  Raccolta  come  sulle.  Raccolte  speciali 
antecedenti  ad  essa,  vedi  Bracigio,  D'Ancona,  Meyer, 
Paris,  nn.  1149,  1329,  1726,  18l6;  PrrRi;,  neìV  Arclii- 
rio  ,  V.  VII,  pp.  574-579,  e  Rajxa. 

Vedi  pure  De  Puymaigre,  n.  1355. 

NINNI  (Alessandro  Pericle). 

Vedi  in  Indovinelli  :  Ribruscolando,  e  in  Usi: 
Materiali. 

NOVATI  (Francesco). 

1792.  Ancora  siilhi  Canzone  del  Bombabà. 
[A  p.  15  n.  n.:  Estratto  dall'Archivio  storico 
per  Trieste,  l'Istria  ed  il  Trentino.  Roma,  [Nov.] 
1881.  Voi.  I,  fase.  2",  [pjx  206-219\.  In-8",  pp.  14. 

Studio  sulla  medesima  canzone,  cennata  nel  fase.  I, 
p.  69.  Vedi  anche  nelle  yotizie  del  lìi'lleUino  d'Ar- 
chcologia  e  istoria  dalmata,  an.  V,  n.  9,  1882,  ov'è 
riferita  una  variante  dalmata  inedita  della  canzone,  e 
Zenatti  (.\.). 

—  e  PELLEGRINI  (FRANCESCO  Carlo"). 

179.3.  Quattro  Canzoni  j)02)olari  del  secolo 
decimoquinto.  Ancona,  A.  (t.  Morelli,  editore. 
\Nel  verso  :  Stab.  di  E.  Sarzani  e  C]  MDCC'c;- 
Lxxxiv.  In-8",  pp.  23. 

Sulla  copertina  :  «  Nozze  Venturi-Fanz^go.  »  Nel 
verso  dell'antiporto:  «  Edizione  di  soli  I,X  esemplari.  » 

I  nomi  degli  amici  dello  sposo  sono  nella  dedica. 
Il  N.  ha  cavato  queste  poesie  (la  un  codice  ambrosiano 
del  1470  circa,  e  le  dice  popolari  perchè  «  si  manife- 
stano di  per  se  stesse  troppo  chiaramente  scaturite 
dalla  vena  popolare  »;  e  le  crede  «  derivate  dalle  Pro- 
vincie meridionali  della  i)eiiisola,  quantuniiue  per  duo 
sole  i  titoli  che  hanno  nel  codice  ne  facciano  fede.  » 

1794.  Poesie  politiche  po2)olari  dei  secoli  XV 
e  XVI.  Canzona  de  Meucci  di  Siena.  —  Can- 
zone di  Bartolomeo  da  Bergamo.  —  Canzon  de 
S.  Marco.  Ancona ,  A.  Gustavo  Morelli ,  edi- 
tore. {Nel  verso:  Ancona,  1885,  Stab.  di  E.  Sar- 
zani  e  C]  mdccclxxxv.  Iii-S',  pp.  24. 

Questo  frontespizio  e  l'antiporto  (  «  Nozze  Barto- 
lone-Giorgi.  I\  Felihrajo  MD('("('LXXX  V  »)  sono  im- 
pressi in  caratteri  rossi  e  neri;  la  copertina  in  carat- 
teri e  in  cornice  hlett. 

Nel  verso  dell'antiporto:  «  Edizione  di  LX  Esem- 
plari » 

II  Novali  ed  il  Pellegrini,  amici  e  compagni  dello 
sposo  ,  prof.  Paolo  Giorgi,  1'  uno  da  Milano  e  l'altro 
da  Livorno,  scrivono  (p.  5)  offrendo  (|uesti  documenti 
di  poesia  popolare  a  suo  tem[)0  raccolti  dalla  bocca 
del  popolo.  11  nome  Meucci  non  è  di  autore,  ma  so- 
prannome dei  Senesi. 

(^ui  finiscono  le  pu'jljlicazioni  del  N.  e  del  P. 

1795.  Nuova  Scelta  di  canzonette  amorose 
cantate  dal  popolo  italiano.  Edizione  corretta 
e  migliorata.  Milano,  Tip,  Commerciale,  1882, 
In-16%  pp.  120.  L.  1.  * 

1796.  Nuova  Scelta  di  canzonette  amorose 
cantate  dal  popolo  italiano.  Quinta  edizione 
con-etta  e  riveduta.  Milano ,  tip.  Wilmant  di 
G.  Bonelli  e  C.  1889.  In-lfJ" ,  pp.  128.  L.  1.  * 

OPICI  (Paolo). 

Vedi  n.  1109,  Basetti  (.\Unagio). 


CEDINE  (LuiGli. 

1797.  Canti  popolari  lucani.  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  II,  n.  2,  pp.  13-14.  Napoli,  15  Febbraio  1884. 

Son  quattro. 

1798.  Canti  popolari  basilischi  e  salernitani. 
hi,  an.  Ili,  n.  3,  j^P-  22-24.  Napoli,  15  Mar- 
zo 1885. 

15  di  (juesti  canti  basilischi  furono  raccolti  in  Ma- 
ratoa,  nella  Basilicata;  8  in  Salerno. 
Vedi  anche  Solimena  (Giovanni). 

ORLANDI  (Pasquale). 

1799.  Canti  popolari.  Ne  La  Parola,  voi.  II, 
nn.  85-86,  pp.  344.  Bologna,  Luglio  1844. 

Son  (>,  divisi  a  due  a  due,  e  raccolti  dall'Oilandi 
nell'Aiipennino  romagnolo  e  dedicati  al  cugino  Mon- 
gardi. 

ORTOLI  ([Jean  Baptiste]  Frédéric). 

1800.  Les  Voceri  de  l'ile  de  Corse,  par  Fré- 
déric Ortoli.  Paris  ,  E.  Leroux  édit.  1887. 
Li-16",  pp.  XXXVIII-324.  Fr.  5. 

Fa  parte  della  «  CoUection  de  Contes  et  Chansons 
populaires  t.   X.  » 

Come  si  vede,  l'A.  si  firma  col  solo  nome  di  Fbi';- 
DiiRic;  al  quale,  a  scanso  di  ecjuivoci,  io  antepongo  la 
prima  metà  del  nome  con  la  quale  egli  incominciò  i 
suoi  lavori  di  novellistica,  a  p.  4S,  n.  (361. 

('ontiene  29  voceri  divisi  in  due  serie:  I.  Voceri 
de  inort  iiaturelln.  —  II.  Voceri  dU>,  mort  violente,  la 
maggior  parte  ri[)rodotti  dai  Canti  pop.  del  Tommaseo, 
dai  Voceri,  chanls  pop.  de  la  Corse  di  Fée;  dal  Sai/- 
(jio  di  versi  Hai.  del  Viale  ecc. 

\\  sono  tre  pagine  di  melodie. 

Vedi  Mélusine,  t.  Ili,  coli.  407-8. 

—  et  THIERSOT  (JuLiEN). 

1801.  Sérénade.  In  Revue  des  traditions  po- 
pulaires, I'"  année,  n.  2,  pp.  46-47.  Paris,  25 
Fevrier,  1886.  Montévrain.  Imprimerie  thypo- 
graphique  de  l'École  D'Alembert.  In-S". 

Anche  qui  1'  Ortoli   si    firma   soltanto  Frédéric. 

11  testo  di  questo  canto  popolare  corso  in  sette 
strofe  è  accompagnato  dalla  versione  francese  e  dalla 
melodia  popolare  notata  da  .Julien  Tiuersot. 

Altre  poesie  corse  ha  pubblicato  ne  La  Tradilion 
di  Parigi  il  Sig.  Ortoli;  ma  esse  non  entrano  nel  no- 
vero dei  canti  pop.  tradizionali. 

OSTERMANN  (VALENTINO). 

1802.  Orazioni  friulane.  A"c//' Archivio,  v.  IV, 
jjp.  237-248.  Palermo,  1885. 

Son  16  con  la  versione  letterale  italiana  a  pie  di 
pagina. 

1803.  Fibistrocca  popolare  udinese.  lei,  v.  VI, 
pp.  466-468.  Palermo,  1887. 

E  seguita  dalla  versione  letterale  italiana. 

Fu  ristampata  insieme  con  un'altra  versione,  i-ac- 
colta nella  Valle  del  Natisone  danna  signora  friulana, 
col  titolo: 

1804.  —  La  Curiose.  Xclle  Pagine  Friulane, 
an.  II,  n.  3,  pp.  34.  Udine,  21  Aprile  1889. 

Firmato  soltanto  V.  O. 

1805.  Le  Villote  friulane.  Ivi,  an.  IV,  n.  6. 
Udine,   16  Agosto  1891.  (Copertina,   pp.  1-2). 

Sunto  di  una  lettura  tenuta  dal  prof.  V.  Oster- 
inann  la  sera  del    10  Agosto   1891   air  Accademia  di 


CANTI  E  MELODIE. 


131 


Udine  sopra  la  publ)licazione  che  l'A.  viene  facendo 
di  una  raccolta  di  dette    Villotc. 

Contiene  16  canti  friulani. 

1,0  scritto,  anonimo,  è,  a  quanto  pare,  dell'Oster- 
mann. 

Vedi  in  Usi:  Occiom  Bonaffons. 

OTTO  (Richard). 

180C.  Sicilianische  Yolkslieder.  Von  Dr.  Ri- 
chard Otto.  In  Beilage  ziir  AUgemeinen  Zei- 
tung.  209-210;  pp.  1-3  e  3-6.  Miiiichen,  8  e  9 
t?ci)teniber  1891.  Druck  und  Verlag  der  I.  G. 
Cotta'schen  Buchhandlung  Nachfolger  in  Stutt- 
gart und  Miinchen.  In-4''  gr.,  pp.  8. 

I.  Fa  un  breve  cenno  storico  della  poesia  popo- 
lare italiana  e  poi  di  Sicilia  ;  di  ((uest'  isola  tocca  il 
dialetto  e  la  letteratura  dialettale  fino  a  Ci.  Meli.  — 
li  Rileva  le  caratteristiche  della  poesia  pop.  siciliana 
ed  esamina  la  seconda  edizione  della  Raccolta  di  C'aìiti 
pop.  sic.  del  PiTRK.  Vedi  n.  1S58. 


1807.  Canti  ])opolari  di  Ferrara.  JN'e  Le  Cento 
Città  d' Italia.  Supplemento  mensile  illustrato 
del  Secolo.  An.  XXIII,  Suppl.  al  n.  7951,  p.  35. 
Milano,  25  Maggio  1888. 

Breve  cenno  basato  sulla  Raccolta  ferrarese  di 
canti  del  Fkrkaro.  Vedi  n.  1426. 

P.   (P.). 

1808.  Canti  di  S.  Caterina  di  Badolato  (cir- 
condario di  Catanzaro),  ^e  La  Calabria,  an.  IV, 
n.  1,  j)p.  7-8.  Monteleone,  15  Settembre  1891; 
n.  2,  pp.  14-1.5;  15  Ottobre. 

Sono  23  canti. 

1809.  Canti  di  Pentone.  M,  an.  IV,  n.  2, 
pp.  15-16.  Monteleone,  15  Ottobre  1891. 

Sono  in  tutto  14. 

Il  nome  del  Raccoglitore  è  solo  nel  sommario  del 
iTiimen^  citato  della  Calahr'ia. 

PAGANINI  (Pagaxo). 

1810.  Per  le  nozze  Morelli-Pierantoui.  Let- 
tera di  Pagano  Pagaxixi.  Pisa,  Xistri.  [Lucca, 
Tip.  Canovetti]  1869.  * 

Contiene  una  preghiera  pop.  pistoiese  confrontata 
con  una  tedesca. 

G.  GiANiMNi,  op.  cit.,  p.  XLI. 

pagano  (Vincenzo). 

1811.  Lingue  e  dialetti  d'Italia.  Altri  e  nuovi 
studi  filologici  del  Prof.  Vincenzo  Pagano, 
Socio  della  R.  Commissione  pe'  testi  di  lingua, 
Accademico  Cosentino  ecc.  N'  Il  Propugnatore. 
Tomo  XIII ,  parte  II ,  pp.  104-151.  Bologna, 
Luglio-Ottobre  1880.  Presso  Gaetano  Roma- 
gnoli. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  jjarte. 

Cap.  XIV.  I  Canti  popolari  (pp.  144-118).  -  XV.  I 
proverbi  (1.18-ir)()) 

I  canti  son  cmque  con  la  versione  italiana  ripi-o- 
dotti  dalla  liMsta  Italica  del  1874  (vedi  n.  1128);  i  pro- 
verbi IO:  tutti  calabresi. 


[PAOLETTI  (Edoardo)]. 

1812.  Vita  Veneziana.  Nel  Giornale  di  Sici- 
lia, an.  XXVI,  n.  307.  Palermo,  15  Novem- 
bre 1886. 

Canto  ed  uso  popolare  veneziano  per  la  festa  di 
S.  Martino. 

L'A.  si  Arma  soltanto  Edward. 

Il  solo  canto  venne  riprodotto  col  titolo: 

1813.  —  Le  Questue  nella  festa  di  S.  Martino 
in  Venezia.  A'eW  Archivio ,  v.  V,  2iP-  358-362. 
Palermo,  1886. 

L'A.  è  firmato  :  «  Edoardo  Paoletti  (Edward)  ». 

PAPA  (Pasquale). 

1814.  Stornelli  del  popolo  toscano.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  I,  n.  7,  pp.  51-52.  Naiwli,  15  Lu- 
glio 1883. 

Sono  35. 
PAPPALAEDO  (G.  A.). 

1S15.  Canti  popolari.  In  Saffo,  giornale  lette- 
rario, artistico,  illustrato.  An.  I,  n.  7.  Torino,  8 
Luglio  1888.  Festa  e  Tarizzo.  In-fol.  Cent.  10. 

Versione  italiana  di  due  canti  siciliani. 
PARIS   (GaSTON). 

1816.  Gaston  Paris.  Les  chants  populai- 
res  du  Piémont.  (Extrait  du  Journal  des  Sa- 
vants.— Septembre-Xovembre,  1889).  Paris.  Im- 
primerie  Xationale.  M  DCCC  xc.  In-4'' ,  pp.  39 
oltre  il  fro7itcspixio. 

Studio,  con  gravi  riflessioni,  sulla  Raccolta  del  Ni- 
GRA,  n.  1791. 

parisotti  (Alessandro). 

1817.  Saggio  di  Melodie  popolari  romane  dì 
A.  Parisotti.  A  pp.  55-63  del  Saggio  di  Canti 
popolari  romani  raccolti  ed  illustrati  da  Fran- 
cesco Sabatini  ecc. 

Vedi  Sabatini. 

Sono  quattro  pp.  di  note  musicali  contenenti:  l.  La 
Donna  lombarda. — lì.  Cecilia. — III.  Sonetto. — IV.  Ri- 
tornello.   V.  Ninna-nanna;  Tamburro  trasteverino. 

Leggesi  pure  nella  «  Rivista  di  Letteratura  popo- 
lare »  V.  I,  pp.  18«-201. 

Questo  medesimo  scritto,  con  modificazioni  e  la 
soppressione  delle  melodie,  meno  del  tamburro  tras- 
tPVfirino,  venne  riprodotto  col  titolo: 

1818.  —  Le  Melodie  popolari  romane.  Studio 
di  A.  Parisotti.  A''  Il  Volgo  di  Roma,  I,  pp. 
55-67.  Roma,  Ermanno  Loescher  &  C.  [Forzani 
e  C.  tipografi  del  Senato].  M  DCCC  xc.  L.  3. 
In- 16"  gr. 

11  titolo  è  quale  si  legge  nella  copertina  e  nel 
frontespizio.  Nel  Volgo  di  Roma  però  il  nome  dell' A. 
è  in  tìne. 

Ignoro  se  se  ne  sia  fatta  una  tiratura  a  parte  con 
numerazione  propria. 

PASCAL  (Carlo). 

1819.  L^'ua  canzone  popolare  avellinese.  Nel 
G.  B.  Basile ,  an.  II ,  n.  9,  p.  72.  Napoli,  15 
Settembre  1884. 


132 


PARTE  II. 


PASQUAUGO  (Cristoforo). 

1820.  Canti  popolari  vicentini.  Nel  Berico, 
nn.  6,  7,  10,  18.  Vicenza,  Agosto,  Settembre, 
Novembre,  1858.  Tip.  Paroni.  * 

Dopo  ott'anni  vennero  riprodotti 

1821.  —  Ne  Lo  Stivale,  Giornale,  an.  I.  Na- 
poli, 186(5.* 

D'onde  furono  tirati  a  parte  col  titolo: 

1822. — Canti  popolari  vicentini  raccolti  ed  il- 
lustrati da  Cristoforo  Pasquai.igo,  Profes- 
sore di  Lettere  Italiane  nel  R.  Liceo  di  Spo- 
leto. Seconda  ristampa ,  ossia  terza  edizione. 
Napoli  VI  Aprile  mdccclxvi.  (Anniversario  del- 
l'Innamoramento del  Petrarca).  In-16°,  pp.  21. 

A  pp.  3-4  gli  editori  A.  Casktti  e  V.  Imbkiani  of- 
frono al  Lettore  gentilissimo  queste  XXVI  villote,  e 
dicono  così  :  «  Eccoti  questi  canti  vicentini  messi  a 
stampa  per  la  terza  volta;  furono  pubblicati  dapprima 
sul  Berico  (giornale  Veneto)  nel  1858,  poi  ripul)Glicati 
sullo  Stivale  di  Napoli  nel  1866.  Sono  quindi  rarissimi 
ed  invano  ne'  (sir)  faresti  ricerca  presso  i  librai.  Escono 
ora  raccolti  in  opuscolo.  » 

Furono  ristampati  dal  Raccoglitore  stesso  col  ti- 
tolo : 

1823.  —  Canti  popolari  vicentini  raccolti  da 
C.  Pasqualigo.  Quarta  Edizione.  Venezia, 
Stab.  tipografico  Grimaldo  e  C,  1876.  In-16°, 
pp.  23.  Prezzo  del  presente:  '/g  lira. 

I  canti,  preceduti  da  ur\' Avvertenza  de'  5  Giugno 
1876  (pp.  .^9),  son  XXXV. 
Vedi  Breumer,  n.  1154. 

PASQUALINO-VASSALLO  (E,.). 

1824.  Folk-Lore.  N  II  Teatro  Illustrato  e  la 
Musica  popolare.  An.  VI,  Febbraio  1886,  n.  62. 
(Edit.  Ed.  Sonzogno),i9j9. 20-23.  In-fol.  Cent.  50. 

S' intrattiene  specialmente  delle  melodie  popolari 
siciliane  a  proposito  della  Raccolta  del  Frontini.  Cfr. 
n.  1458. 

PELELLA  (Mauro). 

1825.  Rimembranze  Napolitane.  Raccolta  di 
Canzoni  popolari  per  Mauro  Pelella.  Torino 
S.  a.  * 

Indicazione  del  Nigra. 
PELLEGRINI  (Astorre). 

1826.  Canti  popolari  dei  Greci  di  Cargese 
(Corsica).  Bergamo,  Tip.  Fratelli  Bolis,  1871. 
In-W,  pp.  38. 

Estratto  dal  giornale  «La  Provincia  di  Bergamo.» 

1827.  Il  Dialetto  greco-calabro  di  Bova.  Stu- 
dio di  Astorre  Pellegrini,  Professore  nel 
R.  Liceo  di  Massa-Carrara.  Volume  primo.  To- 
rino e  Roma,  Ermanno  Loescher  1880.  (Tipo- 
grafia Bona).  [Nel  verso:  Estratto  dalla  Rivista 
di  Filologia  e  d'Istruxione  Classica  1873-1879]. 
In-8',  pp.  LIV-270,  oltre  il  frontespizio.  L.  10. 

Dà  75  canti,  dei  quali  38  inediti,  38  varianti  di  altri 
editi  dal  Comparetti;  tutti  illustrati  e  tradotti  letteral- 
mente in  italiano.  Seguono  10  proverbi. 


Alcuni  di  questi  canti  furono  tradotti  da  G.  Meybr. 
Vedi  n.  1728. 

Altri  volunii  dell'opera  non  furono  fin  qui  pubbli- 
cati. 

1828.  La  Poesia  di  Bova  per  Astorre  Pel- 
legrini ,  Prof,  nel  R.  Liceo  Niccolini  di  Li- 
vorno. Napoli,  Morano,  1881.  In-l&',pp.  53. 

Estr.  dal  voi.  del  Mandalabi  :  Canti  del  popolo 
reggino^  n.  1671. 

Contiene:  a)  Canti  calabresi.  — 6)  Canti  italiani. 

PELLEGRINI  (FRANCESCO  Carlo). 

Vedi  n.  1793,  Novati  (Francesco). 

[PELLIZZARI  (Pietro)]. 

1829.  Canzuni  d'amore.  Ne  Lo  Studente  Ma- 
gliese.  Rivista  Scolastica.  Anno  VI,  fase.  2"  e  3", 
pp.  148-155.  Maglie,  Marzo-Aprile,  1884.  Tip. 
Capace.  In- 8°. 

Contiene  15  canti  e  due  varianti  di  canti  raccolti 
in  Maglie  in  Terra  d'Otranto,  ed  illustrati  con  note. 
11  nome  del  Raccoglitore  è  taciuto. 
Vedi  anclift  in  Novelline,  n.  704,  e  in  Usi. 

PEPOLI  (Carlo). 

1830.  Di  taluni  Canti  dei  popoli.  Discorso 
Accademico  di  Carlo  Pepoli.  Bologna,  So- 
cietà tipografica  dei  Compositori,  1873.  In-16", 

pp.  68.  * 

Edizione  di  soli  100  esemplari. 

PERCOPO  (  Erasmo). 

1831.  Ballate  popolari  del  secolo  XV,  pub- 
blicate per  la  prima  volta  dal  dott.  Erasmo 
Percopo.  Napoli,  tip.  De  Rupertis,  1884.  In-8".* 

Per  nozze  Cocchia-Dei  Franco. 
Le  ballate  son  4. 

PERETTI  (Antonio). 

1832.  Canti  popolari  del  Piemonte  recati  in 
versi  italiani.  Nel  Mondo  Letterario,  nn.  27,  33, 
43.  Torino,  Giugno,  Agosto,  Ottobre,  1858.  Tip. 
Botta.  * 

PETROSEMOLO  (R.). 

V^edi  Tosti  (F.  Paolo). 

PFLEIDERER  (RUDOLF). 

1833.  Das  italienische  Volk  im  Spiegel  seiner 
Volkslieder.  Breslau  und  Leipzig.  P.  Schott- 
liinder,  1879.  * 

PIAGGIA  (Giuseppe). 

Vedi  in  Usi. 

PIANTIERI  (Federico). 

1834.  Studii  sopra  i  Canti  popolari  del  Ci- 
lento. Nell'Ateneo  Popolare,  giornale  letterario, 
politico,  industriale,  artistico,  commerciale,  mi- 
litare. An.  IV,  n.  1,  pp.  6-7;  n.  4,  p.  6.  Na- 
poli, 12  e  22  Maggio  1869. 

PICHLER  (Adolf). 

1835.  Volkslieder   aus   Fassa.    Von  Adolf 


CANTI  E  MELODIE. 


133 


PiCHLER.  In  Deutsche  Zeitung  Wien,  29  Marz 
1S83.  Feuilleton.  In-fol.  * 

Contiene  versioni  tedesche  di  canti  e  alovini  sagfri 
in  dialetto  di  Fassa. 

Jfomanisrhr  Stttdien,  XX,  208. 

PIERI  (Silvio). 

183G.  Un  migliaio  di  stornelli  toscani  raccolti 
e  ordinati  da  Silvio  Pieri.  N'  Il  Propugna- 
tore. Tomo  XIII,  parte  I,  pj).  236-268;  parte  II, 
pp.  152-186.  1880.— Tomo  XIV,  parte  I,  _?J^.722- 
137;  parte  II,  pp.  168-195;  1881.— Tomo  XV, 
parte  II,  pp.  234  264  ;  1882.  Bologna  ,  presso 
Gaetano  Romagnoli. 

Contiene  730  canti,  sotto  ciascuno  dei  quali  è  no- 
tata la  provenienza. 

Di  tutta  la  Raccolta  stampata  si  fece  una  tiratura 
a  parte,  il  cui  titolo  è  il  medesimo  di  sopra,  e  fu  ese- 
guita in 

—  {Bologna,  Fara  e  Qaragnani,  1880].  In-8", 
pp.  140. 

I  canti  sono  divisi  così: 

Introduzione  (pp.  1-331.  —  Canto ,  sfida  al  canto 
fu.  20  canti  .—Amore:  ].  Amore  lieto  (17-i);  IL  Amore 
non  lieto  (111);  111  Desiderio  in  amore  (58). — Gelosia, 
sdegno,  dispetto  (261 1.— Partenza  e  lontananza  (53). — 
Satirici  e  giocosi  (38). 

Finisce  con  lo  stornello: 

Fior  rli  piselli, 
K  eonip  .stanno  bene  a  voi  i  cornili! 
Come  alla  mia  Miccetta  i  campanelli. 

Si  vede  che  la  Raccolta  doveva  proseguire,  ma 
restò  in  tronco:  nel  Propur/natore  al  canto  53,  nell'e- 
stratto al  e.  38  del  cap.  Sntiricì. 

PIGORINI-BERI  (Caterina). 

1837.  I  Canti  popolari  marchigiani.  Nella 
Nuova  Antologia.  Seconda  serie.  Volume  se- 
condo (Della  Raccolta  ,  volume  XXXII) ,  pp. 

26-50.  Firenze,  1870. 

Pubblica  72  sto^'iiplli  o  canzoncine. 
Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte. 

1838.  Le  Cantafavole  nell'Appennino  marchi- 
giano. Ili.  Seconda  serie.  Volume  ventesimo- 
secondo. (Della  Raccolta,  volume  LII),  pp.  36- 
54.  Roma,  Tipografia  Barbèra,  1880. 

«  Ia  sconta  favola  è  una  sequela  di  parole,  alcune 
volte  senza  senso...  È  una  storiella,  generalmente 
mezza  in  prosa  e  mezza  in  versi...  Qualche  volta  co- 
mincia in  racconto  e  Unisce  in  canto;  tale  altra  co- 
mincia in  poesia  e  finisce  in  prosa  elegante,  corretta, 
aggiustata  e  classica  »  p.  43. 

PINCHERLE  (J.). 

1839.  Italian  Zingaresche.  In  Journal  of  the 
Gypsy-Lore  Society.  Voi.  III,  n.  1.  Edinburgh, 
July,  1891.  In-8".'* 

PINOLI  (Galileo\ 

1840.  Nozze   Renier-Campostrini.    [A  p.  16: 

Ivrea,  Stabilimento  tipografico  L.  Garda,  1887]. 

In-16",  pp.  16. 

Copertina  stampata  in  caratteri  rossi  e  cornice 
celestre. 

A  p.  7:  «  Canti  popolari  canavesani.  ■» 
Contiene  6  canzoni  raccolte  a  Strambino  dal  Pi- 
noli, il  cui  nome  si  legge  nella  dedica,  a  p.  5  n.  n. 


1841.  Cantar  Martine.  2Ve//'Archivio,  v.  III, 
pp.  198-200.  Palermo,  1884. 

In  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  la  p.  seguente 
alla  3*  è  bianca. 

PISCHEDDA  (Giovanni). 

1842.  Poesie  popolari  sarde  meridionali.  Con 
prefazione  del  professor  Giovanni  Pischedda. 
Volume  Primo.  Lanusei, Tipografia  sociale,  1884. 
In-16"  ptcc,  pp.  65. 

La  prefazione  è  nelle  pp.  3-16.  I  componimenti, 
del  solito  genere  semipopolare,  sono  XI,  senza  indice, 
riprodotti  dalle  Raccolte  di  Spano. 

PITRÈ  (Giuseppe). 

1843.  Canti  popolari  siciliani.  Ne  La  Sicilia, 
Rivista  periodica  di  Scienze ,  Lettere ,  Arti  e 
Politica.  Anno  Primo,  1865,  pp.  44-45.  Palermo, 
Stamperia  di  Michele  Amenta,  MDCCCLXV.  /«-#. 

I  canti  son  quattro,  tutti  di  carcere,  non  compresi 
nella  Raccolta  del  Vigo. 

1844.  Dei  Canti  popolari  in  Italia  e  dell'in- 
dole poetica  dei  Siciliani.  Xc  La  Società,  Gior- 
nale letterario  sociale.  Anno  Primo.  Volume 
Primo,  1808-09.  pp.  73-78.  Napoli,  Tipografia 
dei  Fratelli  Testa,strada  Gavone,  222. 1869.//^-S". 

E  un  capitolo  dello  Studio  critico,  qui  sotto  indi- 
cato, al  n.  1847. 

1845.  Studi  critici  su'  Canti  popolari  siciliani 
iu  relazione  con  altri  d' Italia.  Xella  Rivista 
Bolognese,  anno  secondo,  fase.  2°,  pp.  137-149; 
Febbraio  1808;  f.  3,  pp.  236-250,  Marzo;  f.  5, 
pp.  385-394,  Maggio;  f.  9-10, pp.  763-772.  Set- 
tembre-Ottobre. Bologna,  Stab.  tip.  G.  Monti. 

Finisce  al  cap.  VI  con  una  Conclusione  adatta  al 
contenuto  dei  sei  capitoli.  Questa  (N)nclusione  princi- 
pia con  le  seguenti  parole  :  «  Qui  mi  è  di  necessità  con- 
chiudere. Dico  necessità,  perchè  chi  appose  per  me  il 
titolo  a  queste  pagine  [Pietro  Siciliani]  mi  fece  pro- 
mettere cosa  che  io  avevo  destinato  a  lavoro  più  lungo, 
più  completo  sul  medesimo  argomento:  alcune  osser- 
vazioni intorno  agli  altri  Canti  popolari  d'Italia.  » 

Segue  una  nota,  che  dice:  «  Questo  mio  lavoro  è 
bell'e  finito,  ed  oggi  stesso  9  Settembre  1868)  si  pub- 
blica in  un  elegante  volume  col  titolo  Sui  Canti  pop. 
siciliani  »  ecc.  Vedi  n.  1847. 

1840.  —  Xel  Massimo  D'Azeglio:  Letture  Mo- 
rali, Letterarie  e  Scientifiche.  Anno  I,  n.  2,  pp. 
5-6;  Palermo,  10  Aprile  :808;  n.  3,  pp.  20-21; 
n.  4,  pp.  26-28,  1,  16  Maggio;  n.  5,  pp.  36-38; 
n.  e,  pp.  42-45,  1,10  Giugno;  n.  7,  p.  55,  1"  Lu- 
glio; n.  8,  pp.  60-61,  1"  Agosto.  Officio  Tip.  di 
Giuseppe  Mauro.  Cent.  15.  In-4". 

Per  la  cessazione  del  giornale  il  lavoro  rimase 
interrotto  al  cap.  sui  canti  pop.  di  carcere. 

Esso  è  una  materiale  ristampa  dello  scritto  inse- 
rito nella  Rivista  Bolognese  (vedi  qui,  n.  1845),  mano 
mano  che  esso  si  pubblicava. 

1847.  Sui  Canti  popolari  siciliani.  Studio  cri- 
tico di  Giuseppe  Pitrè.  Palermo ,  Tipografia 
del  Giornale  di  Sicilia,  1868.  In-16° ,  pp.  160. 
L.  1,80. 


134 


PARTE  II. 


(.'onteinporanoamento  alla  stampa  eli  questo  vo- 
liiiue  ,  il  lavoro  ,  con  (lualche  piccola  iiiodilìcazioiic, 
usciva  in  appendice 

1848.  —  Nel  Giornale  di  Sicilia.  Paloriiio, 
1868.  Nn.  141,  142,  145,  147,  148,  150,  155, 158, 
lGO-162,  165-167,  171,  175,  177,  182,  183,  187, 
189-192,  194,  195.-27,  30  Giugno;  4,  7,  8,  10, 

14,  17,  21,  23-25,  29-31  Luglio;  5,  10,  12,  19, 
20,  25,  27-29,  31  Agosto;  2,  3  Settembre. 

]l  nome  dell'A.  è  alla  fine  di  ciascuna  appendice. 

Questo  Studio  fu  poi  ristampato  come  introduzione 
alla  Raccolta  di  Canti  del  medesimo  A.  (vedi  n.  1SÓ7) 
con  ^ravi  modificazioni ,  con  ispostanienti  di  capitoli 
e  con  l'aggiunta  dei  titoli  a  ciascuno  di  essi. 

1849. —  Sui  Canti  popolari  siciliani.  Studii  cri- 
tici di  Giuseppe  Pitrè.  Ne  Lo  Scinà,  Giornale 
Letterario  per  la  Sicilia.  Anno  I,  n.  1,  pj).  6-10; 
n.  2,  j>p-  ^3-25;  n.  3,  pp.  38-40.  Palermo,  12, 

15,  26  Luglio  1868.  Stamperia  Antonino  Rus- 
sitano.  In-é". 

La  Direzione  annunzia  la  ristampa  del  lavoro,  che 
«  può  considerarsi  come  una  terza  edizione  con  au- 
menti e  correzioni  »;  e  la  fa  precedere  «  da  un  quadro 
del  lavoro  medesimo  »,  cioè  da  un  sommario  dei  XIV 
cajìp.,  dei  quali  però  solo  due  ne  permise  l'A.— Esso 
è  ristampato  dalle  Appendici  del  Giornale  di  Sicilia. 
Vedi  n.  1S48. 

1850.  I  Canti  popolari  di  Terra  d'  Otranto 
raffrontati  con  quelli  di  Sicilia.  Nelle  Nuove 
Effemeridi  Siciliane  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti. 
Anno  I,  dispensa  IV,  j)P-  174-181.  Palermo, 
Luglio  1869.  Tipografia  del  Giornale  di  Sici- 
lia. In-8". 

A  proposito  dei  «  fanti,  Leggende  e  Proverbi  nei 
dialetti  della  Terra  d'Otranto  »  del  prof.  dott.  Ct.  Mo- 
rosi. 

Lo  scritto  uscì  a  parte: 

1851.  —  I  Canti  ecc.  per  Giuseppe  Pitrk. 
Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  1869. 
In-8°,  pp.  15. 

Con  dedicatoria  a  M.  Siciliano.  Fu  ripubblicato 
poi 

1852.  —  A  pp.  21-28  (lei  Saggi  di  Critica  Let- 
teraria per  Giuseppe  Pitrè.  Palermo ,  Luigi 
Pedone  Lauriel,  i^ditore,  1871.   In-8" ,  pp.  89. 

1853.  Della  Baronessa  di  Carini.  Leggenda 
storica  popolare  in  poesia  siciliana.  Nelle  Nuove 
Effemeridi  siciliane.  Anno  I,  disp.  XII,  pp.  546- 
558.  Palermo,  Marzo  1870. 

Ricomparsa  in  opuscolo  a  parte  col  medesimo 
titolo  : 

1854.  —  Della  Baronessa  ecc.  per  Giuseppe 
PlTRÈ.  Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di  Si- 
cilia, 1870.  In-8",  ijp.  16. 

E  di  nuovo 

—  A  pp. 
ria  ecc. 


1855.  Il  Carcerato ,  aria  popolare  siciliana. 
Nella  Rivista  Europea,  anno  I,  voi.  Ili,  fa.sc.  Ili, 

pp.  483-489.  Firenze,  1"  Agosto  1870.  Tipogra- 
fia deirAssociazione. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  10  esemplari  senza  nes- 
suna indicazione  tipografica.  In-8",  pp.  9. 

Questo  canto  è  preceduto  da  un'avvertenza,  e 
venne  ripubblicato  nellaRaccolta  maggiore  di  G.  Fitrè, 
n.  1857. 

1856.  Saggio  di  Canti  popolari  siciliani  ora 
per  la  prima  volta  pubblicati.  Lettera  di  Giu- 
seppe Pitrè.  Bologna,  Tip.  Fava  e  Garagnani, 

1870.  In-S',  pp.  28. 

«  Estratto  dal  Periodico:— Studi  Filologici.  Storici 
e  Bibliografici  II  Propitgnntnre.  —  Voi.  Il-,  parte  I^,» 
pp.  371-390.  Bologna,  prèsso  Gaetano  Romagnoli,  1870. 

La  lettera  è  diretta  al  Comm.  Zambrini ,  e  con- 
tiene 35  canti  e  fiori,  che  non  facevano  parte  di  altre 
raccolte  fin'allora  pubblicate. 

1857.  Canti  popolari  siciliani  raccolti  ed  il- 
lustrati da  Giuseppe  Pitrè,  preceduti  da  uno 
Studio  critico  dello  stesso  Autore.  Volume  pri- 
mo. Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore, 
[Stab.  tip.  Fr.  Lao]  1811,  pp.  X 11-45 2.  Y ohimè 
secondo.  [Tip.  del  Oiorn.  di  Sicilia]  pp.  XI-500. 
L.  9.  In-16". 

Formano  i  voli.  I-II  della  «  Biblioteca  delle  Tra- 
dizioni popolari  siciliane  per  cura  di  G.  Pitrì:.  » 

Indire  del  voi.  1:  Città  e  paesi  nei  quali  sono  stati 
raccolti  i  canti  (in  n.  di  53).— Studio  critico  sui  Canti 
popolari  siciliani  (pp.  1-174J.  —  Bibliografia  dei  Canti 
popolari  d'Italia  (175-181). —  Canti  popolari  siciliani 
(183-449)  divisi  in  XXI  capitoli. 

Il  voi.  II,  oltre  un'avvertenza,  come  nel  I  :  — Sup- 
plemento alla  Bil)liografia  dei  Canti  pop.  d'Italia  (IX- 
X).  -  Altre  dieci  categorie  di  canti  quali  si  leggono 
nell'indice  della  li"  edizione  qui  sotto  indicata.  I  canti 
tutti  sono  1005.  Chiude  questo  II  voi.  una  raccolta  di 
Melodie  popolari  siciliane  (pp.  16),  contenente:  Can- 
zoni (1-10)  ,  Fiori  (11-12),  Canti  carnascialeschHÌ^), 
Sinne-nanne  (14),  Canti  fanciullexrhi  (15),  Preghiere 
(16),  Arie  (17-24),  Leggende  e  Storie  profane  e  sacre 
(25-31),  e  finalmente  una  Canzone  araoa  n.  n. 

Giova  notare  che  il  I  volume,  uscito  con  una  co- 
pertina avente  il  medesimo  titolo  del  frontespizio,  ebl)e 
subito  la  copertina  generale  e  comune  alle  varie  rac- 
colte della  Biblioteca.  Quattro  esemplari  in  carta  di- 
stinta di  esso  portano  tuttavia  quella  copertina. 

Una  nuova  edizione  uscì  vent'anni  dopo: 

1858.  —  Canti  popolari  siciliani  raccolti  ed  il- 
lustrati da  GilTSEPPE  Pitrè,  preceduti  da  uno 
Studio  critico  e  seguiti  da  Melodie  popolari. 
Seconda  edizione  interamente  rifusa,  con  un'Ap- 
pendice di  Cauti  inediti  e  un  Saggio  di  Canti 
dell'Isola  d'Ustica.  Voi.  I,  p2).XXIV-438;  Yol.  II, 
pp.  IV-487.  Palermo ,  Libreria  internazionale 
Carlo  Clausen  (già  L.  Pedone  Lauriel)  [Nel 
verso:  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia]  1891. 
In-16\  L.  10. 

Neil'  antiporto  :  «  Biblioteca  delle  tradizioni  pop. 
siciliane.  Voi.  I  »  (e  «  Voi.  Il  »). 

Nella  copertina:  «  Bililioteca  delle  tradizioni  popo- 
lari siciliane  per  cura  di  G.  I^itrè.  Voi.  I  (o«Vol.  11  »J. 
Canti  pop.  siciliani.  Voi.  1  (e  li).  Seconda  edizione. 
Palermo,  »  ecc. 

N.  250  esemplari  di  questa  edizione  hanno  coper- 


f 


CAItTl  fi  MELODrE. 


135 


tina  col  medesimo  titolo  del  frontespizio,  e  antiporto 
cosi:  «  Canti  popolari  siciliani.  » 

Nel  verso  dell'  ultiiiia  pair.  del  li  volume  :  «  ("o- 
ininciati  a  stampare  —  il  dì  11  Giii>rno  MDCCCXC  — 
finiti  il  XIX  Marzo  MDCCCXCI.  » 

Indice  del  v.  I  : 

Dedicatoria. — Prefazione. — Avvertenza  alla  prima 
edizione.  — Comuni  nei  quali  sono  stati  raccolti  i  canti 
popolari  (n.  76). — Spiegaziime  di  alcune  voci  di  difle- 
rente  significato  nella  presente  raccolta. — Studio  cri - 
tico  ecc.  (in  Xlll  capp.  oltre  la  Conclusione). —  Canti 
popolari:  Canzuni^Rispetti  (in  XVllI  capp.,  n.  ò/']). — 
Ciuri=Stornelli  (da  575  a  715).—  Canzuni  di  Carnali- 
vari^Carnescialate  (da  716  a  726). 

Voi.  11.  Ninni  o  Canzuni  di  la  Naca=^Ninne-nanne 
(da  727  a  757). — Jócura  e  Canzuni  di  picciriddi=Canti 
fanciulleschi  f75*-793).  —  Orazioni ,  Rusarii.  Cosi  di 
Ddiu^Invocazioni  e  prejrhiere  (79'l-835). —  'Nniniini  o 
'Nniminagghi=Indovinelli  (8:36-888).— .\rii=Arie  (889- 
911).  —  Storii,  Parti  e  Orazioni=l,eggende  e  Storie 
(912-964).  — Cuntrasti  o  Parti==Contrasti  (9<>5-973). — 
Satiri^Satire  974-976).  —  Canzuni  murali^Canti  re- 
ligiosi e  morali  977-990).  —  Muttetti  di  lu  palinoli 
palio  (991-1006).— Appendice;  Stornelli  (  101)7-1040). — 
Canti  diversi  (1041-1049).— Saggio  di  Canti  dell'Isola 
d'Ustica  (1050-1074).  -Glossario. 

11  Raccoglitore  ha  diviso  le  Catizttni  dai  Citiri. 
«  Oltre  un  centinaio  di  canti  incompleti,  o  varianti  di 
poca  importanza  o  di  provenienza  sospetta  ha  sop- 
pressi sostituendoli  al  rispettivo  loro  n.  progressivo  con 
altri  canti  simili,  tipici.  »  I^  Bibliografia  della  1'  edi- 
zione è  tolta.  La  grafia,  in  quella  non  del  tutto  esattii, 
in  questa  è  notabilmente  migliorata. 

Nelle  Melodie  popolari  siciliane ,  che  vanno  in 
calce  al  II  voi.,  ha  sostituito  col  Canto  di  Natale 
(n.  17;  la  Canzona  araba,  che  era  nella  1'  edizione, 
e  che  qui  fu   soppressa. 

1859.  Alcune  Questioni  di  Poesia  popolare. 
Nella  Rivista  Europea.  An.  I,  voi.  IV,  fa.sc.  Ili, 
j)p.  468-483.  Firenze,  1"  Novembre  1870. 

Se  ne  fece  una  tirattira  speciale  di  soli  25  esem- 
plari col  medesimo  titolo 

18G0.  —  In  Firenze,  Tipografia  dell'Associa- 
zione, 1870.  In-S",  pp.  18. 

11  nome  deir.\.,  mancante  al  frontespizio,  è  in  fine. 

Questo  articolo  fu  scritto  a  proposito  d'una  re- 
censione del  I  voi.  di  Canti  (v.  n.  1857)  pubblicata 
dal  D'Ancona  nella  Stiova  Antologia ,    .\gosto  1870. 

1861.  Le  Canzoni  popolari  sarde  del  Logu- 
doro.  Nella  Rivista  Filologico-letteraria.  Primo 
volume,  fase.  I,  pp.  17-27.  Verona,  H.  F.  Mùn- 
ster  (M.  Nussbaum)  1871.  Tip.  Apollonio,  /«-S°. 

1862.  Questioni  di  Poesia  popolare.  Ivi,  pp. 
289-303.  1871. 

Se  ne  tirarono  solo  10  esemplari  col  precedente 
titolo  e  con  l'indicazione  bibliografica  in  fine: 

1868.  —  Estratto  dalla  Rivista  Filologico-Let- 
teraria.  Fascicolo  V.  Verona ,  Tip.  Apollonio, 
1871.  7n-S",  pp.  15. 

È  una  risposta  a  D.  Manuel  Mihi  y  Kontanals, 
per  via  di  certe  o.sservazioni  da  lui  fatte  nel  Diario 
de  Batcelona  sopra  i  due  volumi  di  Canti  {vedi  n.  1857) 

1864.  Canti  popolari  siciliani.  A  pp.  129-130 
delle  Rime  e  Prose  alla  cara  memoria  di  An- 
gela Gazzino  dal  Consorte  dolentissimo  raccolte. 
Genova,  co'  tipi  del  R.  Istituto  Sordo-muti,  1871. 
In-W,  pp.  158,  oltre  /'Errata  corrige. 

«  Edizione  di  100  copie  in  carta  bianca,  e  due  in 
carta  colorata.» 


I  canti  sono  quattro,  non  compresi  in  Raccolte  pre- 
cedenti, di  Palermo,  Randazzo,  Girgenti,  e  preceduti 
da  una  lettera  al  consorte  della  defimta,  prof.  G.  Gaz- 
zino, la  quale  lettera  è  a  p.  128. 

1865.  Pietro  Fullone  nelle  Tradizioni  popo- 
lari siciliane  e  nelle  sue  opere  per  Giuseppe 
PlTRÈ.  (Estratto  dalla  Nuora  Antologia.  —  Fi- 
renze, Settembre  1871).  In-8°,pp.  (la  41  a  81. 

Nella  Nuova  Antologia  il  nome  dell' A.  è  in  fine. 

1866.  Di  un  manoscritto  di  Canzoni  siciliane 
attribuite  ad  Antonio  Veneziano.  N  II  Propu- 
gnatore. Voi.  IV,  parte  II",  pp.  357-371.  Bo- 
logna, 1871. 

Ed  a  parte: 

1867.  Di  un  manoscritto  di  Canzoni  siciliane 
attribuite  ad  Antonio  Veneziano.  Lettera  di 
Giuseppe  Pitrè,  Socio  della  Regia  Commis- 
sione pe'  Testi  di  Lingua.  Bologna,  Tipi  Fava 
e  Garagnaui,  1871.  /«-ò*  yp.  15. 

E  una  lettera  al  Salomone-Marino. 

1868.  La  parodia  nei  Canti  popolari  siciliani. 

Nella  Rivista  Sicula  di  Scienze,  Letteratura  ed 

Arti,  anno  terzo,  voi.  VI,  fase.  X,  pp.  354-364. 

Palermo,  Ottobre  1871  [S.  a.,  ma  in  Palermo, 

Uff.  Tip.  Rosario  Ferino,  1871].  In-8°,  pp.  11. 

Se  ne  tirarono  10  esemplari  a  parte  senza  alcuna 
indicazione,  ln-8,  pp.  11. 

1869.  I  Canti  i)oi)olari  monferrini.  A  pp.  121- 
130  della  Strenna  della  Rivista  Europea,  anno 
primo,  1872.  Firenze,  Tipografia  Editrice  del- 
l'Associazione,  1871.   In-8",  pj).  16-LXIV-140. 

Ne  furono  tirati  10  esemplari  a  parte.  In-S-",  pp.  10. 

1870.  Ricordi  e  Reminiscenze  nei  Canti  po- 
l)olari  siciliani.  Nella  Rivista  Sicula,  anno  quar- 
to, voi.  VII,  fase.  IV- V,  pp.  403-421.  Palermo, 
Aprile-Maggio  1872. 

1  nn.  1859-1862,  1864-1879,  con  aggiunte  spesso 
copiosissime,  vennero  ripubblicati  negli 

1871.  Studi  di  Poesia  popolare  per  Giuseppe 
Pitrè.  Voluuie  unico.  Palermo,  Luigi  Pedone- 
Lauriel,  Editore  [Nel  verso:  Tipografia  del  Gior- 
nale di  Sicilia]  1872.  In-16°,  pp.  VII-399.  L.  4. 

Forma  il  voi.  Ili  della  «  Biblioteca  delle  Tradi- 
zioni popolari  siciliane  per  cura  di  G.  Pitkè.  » 

Questo  volume  contiene  sette  scritti  inediti,  ed  ec- 
co l'indice  di  esso: 

Avvertenza.  —  Ricordi  e  Reminiscenze  nei  canti 
pop.  siciliani. — .alcune  questioni  di  poesia  popolare. — 
Nuove  questioni  di  jjoesia  poi)olare.  —  1  poeti  del  po- 
polo siciliano  Pietro  Fullone  e  le  sfide  po[).  sicil. — 
Di  alcuni  canti  pop.  attrilmiti  ad  .\.  Venziano  in  un 
nis.  del  sec.  XVil.  -  Di  alcuni  canti  pop.  in  un  ms. 
del  sec.  X Vili.  — Le  Leggende  popolari.  Delle  poesie 
pop.  a  stampa  antiche  e  mod<?rne. — Dei  canti  pop.  non 
siciliani  in  Sicilia. — Dei  canti  pop.  lombardi  di  Sicilia. — 
De'  canti  pop.  greci  dell'Italia  meridionale.— Dei  canti 
pop.  monferrini.— Delle  canzoni  pop.  sarde. —  \jx  pa- 
rodia ne'  canti  pop.  siciliani. — Aggiunte. 

1872.  Centuria  di  Canti  popolari  siciliani  ora 
per  la  prima   volta   pubblicati   da    Giuseppe 


136 


PARTE  H. 


PlTRÈ.  [S.  a.  ma  in  Padova,  Premiato  Statyili- 
mento  Tipografico  alla  Minerva,  187S\  In-8°, 
pp.  43. 

Estr.  àixWV.cn  dn'  Giovani,  voi.  II,  pp.  71-86;  121- 
131;  K56-179.  Padova,  A.  Morelli,  editore,  1873. 

Tiratura  di  soli  50  esemplari. 

Prefazione  (pp.  3-9). — Canzoni  e  F'iori  (nn.  l-t<0). — 
Ninne-nanne  e  Canti  fanciulleschi  (81-80).  —  Arie  e 
Canti  diversi  (87-94).— Indovinelli  (95-100). 

1873.  Pietro  FuUone.  Risposta  di  Gii'Seppk 
PiTRK  a  Lionardo  Vigo.  Nel  Giornale  di  Sici- 
lia, an.  XII,  nn.  183,  184.  Palermo,  12  e  13 
Agosto  1874. 

Con  notaltili  correzioni  si  tirò  a  parte  col  seguente 
titolo  : 

1874. — Pietro  Fullone,  poeta  siciliano  del  sec. 
XVII.  Lettera  di  Giuseppe  Pitrè  a  Lionardo 
Vigo.  Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di  Si- 
cilia, 1874.  In-16%  pp.  14. 

Dietro  la  copertina-frontespizio  si  legge:  «  Estratto 
dal  Giornale  di  Sicilia  del  12  e  13  Agosto  ,  num.  183 
e  184.  » 

Kichiama  le  questioni  di  poesia  popolare  relative 
allo  scritto  di  sopra,  ed  è  indirizzata  al  V.  per  riliat- 
tere  le  stranezze  da  lui  ripetute  in  una  lettera  al  P.— 
Vedi  Vigo,  Pietro  Fidlonp. 

.  1875.  Sui  Canti  popolari  italiani  di  carcere. 

Nota.    Firenze  ,   Tip.  dell'  Associazione  ,  1870. 

In-8",  pp.  8. 

Estratto  dalla  Rivista  Europea.  Anno  VII,  Voi.  II, 
Fase.  II,  pp.  320-326.  1  Aprile  1876. 

187G.  Chi  dice  quel  che  vuole  udirà  quel  che 
non  vuole.  Risposte  di  G.  Pitrè  e  S.  Salo- 
mone-Marino ad  un  opuscolo  che  porta  il 
nome  della  Sig."  Giuseppina  Vigo  Pennisi.  Pa- 
lermo, Tipografia  di  P.  Montaina  e  Comp.,  già 
del  Giornale  di  Sicilia,  1877.  In-8",  pp.  41. 

Risposta  all'opuscolo:  Lettera  al  Dr.  G.  Pitrè  e 
Chiarimenti  sulla  liivista  critica  ecc.  La  risi)osta  del 
Pitrè  è  a  pp.  3-19  ;  quella  del  Salomone-Marino  a 
pp.  21-41. 

Gli  autori  trattano  questioni  di  poesia  popolare, 
istituendo  raffronti  di  canti  popolari  per  via  di  va- 
rianti, affine  di  sfatare  le  |)Ueriliu'i  di  L.  Vigo  pul)bli- 
cate  sotto  il  nome  della  sua  nuora  Giuseppina  Pennisi, 
«  Cireneo  incautamente  trovato  ». 

1877.  Di  una  nuova  Raccolta  di  Melodie  po- 
polari siciliane.  AI  maestro  F.  P.  Frontini. 
iVe//' Archivio,  v.  II,  pp.  43.5-440.  Palermo,  1883. 

«  Questo  scritto  doveva  precedere  l'A'eo  della  Si- 
cilia: Cinquanta  Canti  pop.  sic.  del  Frontini;  ma  non 
giunse  in  tempo,  e  perciò  viene  qui  pubblicato  come 
introduzione  e  complemento  di  quel  lil)ro.  » 

Cosi  in  nota.  Vedi  in  questa  Biblior/rafìa  il  n.  1458. 

1878.  La  Leggenda  di  S.  Antonio.  Neil' Ar- 
chivio,  V.  VI,  pp.  18-24;  313-314;  573-574.  Pa- 
lermo, 1886. 

Sono  6  versioni  italiane  e  straniere  riprodotte  da 
raccolte  a  stami)a  da  G.  P.  Esse  sono  :  1.  Versione 
siciliana.— IL  Napoletana. — III.  Romana.— IV.  Porto- 
ghese.—V.Spagnuola([>. 313). —VI.  Marchigiana  (573). 

1879.  Per  la  storia  della  poesia  popolare 
sarda.  Ivi,  v.  Vili,  pp.  280-293.  Palermo,  1880. 

Corre  a  parte  col  seguente  frontespizio: 


1880. — G.  Pitrè.  Per  la  storia  ecc.  Tirato  a 
soli  25  esemplari  dall'  Archivio  ecc. ,  v.  Vili, 
fase.  II.  Palermo,  Tipografia  del  «  Giornale  di 
Sicilia  »  1889.  In-8°,  pp.   7. 

Per  altri  canti  pubblicati  dal  Pitrè  vedi  in  Pro- 
verbi. Vedi  pure  in  questa  parte  lì:  De  Puymaigrk; 
Di  Martino;  Ij/.io-Bruno;  Lumini;  Mahul;  Monnier; 
Otto  (1356-1359,  1386,  1632,  16.52,  1«55,  1753);  Salo- 
mone-Marino; Vigo  (Lionardo). 

PITTARELLI  (EmiLIO). 

1881.  XV  Canti  del  popolo  raccolti  in  Cam- 
pochiaro.  Ne  La  Nuova  Provincia  di  Moli.se, 
an.  IV,  n.  12.  Campoba,8so,  20  Marzo  1884. 

—  e  MELILLO  (P^NRICO. 

1882.  Due  satire  popolari  molisane.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  III,  n.  li  ,  pp.  81-83.  Napoli,  15 
Novembre  1885. 

Riprodotte 

1883.  —  Ne  La  Nuova  Provincia  di  Molise, 
an.  VI,  n.  1.  Campobasso,  8  Gennaio  1880. 

1884.  A  proposito  della  canzone  del  Notar 
Volpone.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  IV,  n.  l,p.  8. 
15  Gennaio  1880. 

Si  legge  anche 

1885.  —  Ne  La  Nuova  Provincia  di  Molise, 
an.  VI,  n.  3.  Campobasso,  21  Gennaio  1886. 

Altri  canti  dei  due  scrittori  vanno  sotto  il  nome 
di  Melillo  (Enrico).  Vedi  nn.  1715-1716. 

PODRECCA  (Carlo). 

1886.  PoDRECCA  D.''  Carlo.  Saggio  di  Poe- 
sie di  Pietro  Zorutti  e  di  Canti  popolari  in  dia- 
letto friulano,  tradotti  in  lingua  italiana  e  dalla 
famiglia  Podrecca  di  Cividale  dedicati  alla  Sig."^* 
Virginia  Fasolo  nella  occasione  del  di  lei  ma- 
trimonio col  D.'  Guido  Podrecca.  Cividale,  Za- 
vagna,  1870.  In-8",  pp.  35.  * 

Romanische  Stvdien,  XX,  197. 

1887.  Rispetti  friulani.  iVe/  Fanfulla  della  Do- 
menica, an.  XI,  n.  30.  Roma,  28  Luglio  1889. 

Sono  12 ,  relativi  all'  amore  nelle  Alpi  Carniche, 
e  tradotti  in  italiano.  Riprodotti 

1888.  —  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  II,  n.  9, 
copertina,  p.  2.  Udine,  27  Ottobre  1889. 

Altri  canti  pubblicò  il  P.  nella  Illustrazione  Ila- 
liana,  n.  13,  ma  ne  ignoro  l'anno  ed  il  titolo. 
Qui  finiscono  le  pubblicazioni  del  Podrecca. 

1889.  Poesia  popolare.  Niccheri  e  gl'Improv- 
visatori. A"  Il  Piovano  Arlotto.  Capricci  men- 
suali  di  ima  brigata  di  begliumori.  Anno  primo, 
jjp.  356-366.  Firenze,  Felice  Le  Monnier.  1858. 
In-S"  gr. 

Articolo  anonimo,  col  ritratto  dell'improvvisatore 
popolare  G.  Moroni  soprannominato  II  yircheri(i>.  359), 
e  con  la  comi)osizione  di  lui:  Le  soise  de''  cacciatori,  in 
19  ottave. 


CANTI  É  Melodie. 


137 


Di  questo  Niccheri  abbiamo  : 

1.  «  Ia  Pia  de'  Tolomei,  fatto  storico  posto  in  ot- 
tava rima  da  Giuseppe  Morom  .  detio  II  Niccheri, 
illetterato.  Firenze,  Tipografi.i  Adriano  Salani,  1873, 
cent.  10.  »  In-IB",  pp.  21.  (5-1  ottave  con  vignetta  nel 
frontespizio,  rappresi^n tante  la  Pia  morente  adagiata 
su  d'una  sedia  e  il,  guardiano  di  fronte  seduto.  Ri- 
stampata col  titolo  : 

—  «  Pia  de'  Tolomei  composta  in  ottava  rima  da 
Giuseppe  Moroni  detto  il  Niccheri ,  illetterato.  Al- 
l'ultima pagina:  Firenze,  1875,  Stamperia  Salani.» 
Con  una  vignetta  nel  frontespizio  rappresentante  il 
seppellimento  della  Pia. 

2.  «  Le  Scuse  dei  Cacciatori,  ottave  improvvisate 
da  Giuseppe  Moroni  detto  il  Niccheri  (illetterato)  » 
A  pp.  13-19  della  «  Storia  del  Giocatore  esposta  ad 
esempio  della  Gioventù  ».  Infine,  alla  p.  23,  ult.:  «  Fi- 
renze ,  1878.  Stamperia  Salani.  »  In-16">,  cent.  10.  18 
ottave  ,  con  vignetta  nel  frontespizio.  —  Ristampato 
anonimo,  forse  da  edizione  anteriore  al  1874,  a  pp.  38- 
42  della  «  Raccolta  di  canzonette  bernesche  in  ottava 
rima  cantate  nelle  conversazioni  di  amici  e  conoscen- 
ti. Firenze,  Casa  Editrice  Salani,  1874.  »  ln-16',  pp 
127.  Nel  quale,  pp  46-49,  sotto  il  n.  12,  sono  undici 
ottave  dello  stesso  col  titolo: 

3.  «  Elogio  del  Nuovo  Mercato  fatto  a  Romito.  » 

4.  «  Giovacchino  tradito  dall'Annina,  composizione 
di  Giuseppe  Moroni  ,  detto  il  Niccheri ,  illetterato.  » 
A  pp.  13-15  della  «  Storia  dell'assassino  Stoppa,  dove 
s'intende  come  pel  vizio  del  giuoco ,  da  uomo  onesto 
divenne  malvagio  e  mori  nelle  carceri  delle  Murate 
in  Firenze.  Firenze,  Tipografia  .Adriano  Salani,  1878.  » 

In-IB",  pp.  15,  cent.  lO.  8  ottave. 

POLITO  (F.). 

1890.  Canto  marinaresco  di  Nicotera.  Xe  La 
Calabria ,  an.  Ili,  n.  1 ,  p.  3.  Monteleone,  15 
Settembre  1890. 

POLIZIANO  (Angelo  A.). 

Vedi  Sabatini  (Francesco),  n.  1956. 

POLLACI  NUCCIO  (FEDELE). 
Vedi  Grane,  n.  1302. 

POMPILI  (Gioacchino). 

1891.  Canti  popolari  umbri.  A  pp.  297-307  de 
La  Rondinella ,  Strenna  Umbra  per  l' anno 
MDCCCXLV.  Serie  II.  Anno  V.  Spoleto  e  Fi- 
renze, 1845.  In-8°. 

Riprodotti  poi  da  Marcoaldi  ,  n.  1690. 
PRESTIA  (P.). 

1892.  Canti  popolari  di  Rombiolo.  A'e  La  Ca- 
labria, au.  Ili,  n.  1,  pp.  5-7.  Monteleone,  15 
Settembre  1890. 

1893.  Canti  popolari  d'Acquaro.  Ivi,  pp.  7-8. 
PEEVITI  (Luigi). 

1894.  Della  Poesia  Lirica  Italiana  ad  uso 
delle  scuole  della  Compagnia  di  Gesìl  per  Luigi 
Previti,  D.  M.  C.  Palermo,  presso  Giovanni  Pe- 
done ,  via  Toledo  num.  201  ,  e  via  Macqueda 
num.  147.  1850.  In-12",  pp.  107. 

Capo  IX.  De'  canti  popolari. 

1895.  Corso  di  Poetica  ad  uso  della  gioventù 
italiana  per  Luigi  Previti  D.  C.  di  G.  Pa- 
lenno,  Tipografia  di  Bernardo  Virzì,  via  San- 
t'Anna, n.  5,  C,  7  e  11,  1854.  In-IG",  pp.  XXII- 
343. 

PiTB& — Bibliografia. 


Il  capo  X  ragiona  dei  Canti  popolari ,  de'  quali 
tratteggia  la  storia  e  indica  l'indole,  la  forma  e  la  im- 
portanza (pp.  74-82). 

I^  seguenti  Raccolte  sono  di  autori  anonimi: 

1896.  Prima  Raccolta  di  varie  Canzoni  di 
amore,  di  gelosia,  di  sdegno,  di  pace  e  di  par- 
tenza. Undecima  Edizione.  [Xilografia].  Napoli, 
pei  Tipi  di  Avallone.  E  dal  medesimo  si  vendo- 
no Largo  Divino  Amore  num.  56.  In-24'',  pp.  23. 

11  frontespizio  fa  anche  da  copertina ,  la  cui  ul- 
tima pagina  rappresenta  la  24"  n.  n.  I  tipi  sono  di 
corpo  S. 

Sono  81  canzoni ,  in  gran  parte  popolari ,  4  per 
pagina,  ed  una  soltanto  alla  p.  23,  cioè  48  di  amore; 
8  di  partenza  ;  7  di  lontananza;  6  di  gelosia;  12  di 
sdegno. 

—  Seconda  Raccolta  ecc.  Ivi,  pp.  23. 

Il  tutto  come  nella  Prima  Raccolta,  ma  qui  i  tipi 
sono  più  grandi:  corpo  10.  Delle  83  canzoni,  meno  po- 
polari delle  precedenti ,  36  sono  di  amore;  12  di  par- 
tenza; 8  di  lontananza;  16  di  disperazione;  11  di  sdegno. 

—  Terza  Raccolta  ecc.  Ivi,  pp.  23. 

11  tutto  come  nella  Prima,  compresi  i  tipi.  Delle 
89  canzoni ,  51  sono  di  amore  (a  p.  15  ve  ne  sono  3 
invece  di  4);  4  di  getcsic;  7  di  partenza  (a  p.  18  solo  3); 

6  di  lontananza;  4  di  sdegno;  8  di  dispetto. 

—  Quarta  Raccolta  ecc.  Ivi,  pp.  22. 

L'ultima  carta,  che  fa  da  copertina,  è  bianca.  Il 
tutto  come  nella  Prima.  Le  canzoni  sono  47:  12  di 
lamento;  22  di  sdegno;  13  dipartenza.  Seguono  (p.  15) 

7  poesie  letterarie,  di  quelle  che  soglionsi  cantare;  e 
sono  :  «  Canzoncina  sopra  l'ultimo  addio ,  che  dà  l'a- 
mante alla  sua  innamorata.— Barcarola. —  Altra  Bar- 
carola.— Licenziata  da  Tirsia  Nice. —  Cupido. —  Vene- 
re.— Barcarola.  » 

—  Quinta  Raccolta  ecc.  Ivi,  pp.  23. 

Tutto  come  nella  Prima;  ma  i  tipi  sono  come  nella 
Seconda;  e  nella  p.  23,  ultima,  sono  4  canzoni. 

Le  canzoni  di  ainore  sono  72;  quelle  di  lamento, 
11:  in  tutto  83. 

La  data  di  questa  edizione  non  si  può  rilevare, 
ma  è  da  riportarsi  quasi  con  certezza  verso  il  1850. 
Ignoro  le  edizioni  precedenti. 

La  Pri)na  Raccolta,  come  la  più  popolare,  suole 
essere  ristampata  qua  e  là.  Sotto  i  nn.  1053-1054  di 
questa  Bibliografia  ne  sono  state  notate  edizioni  fio- 
rentine e  palermitane. 

La  Terza  Raccolta  fu  riprodotta  col  titolo:  Affetti 
di  amore  ecc.  ediz.  di  Roma,  1883.  Vedi  n.  1051. 

1897.  Primo,  secondo,  terzo  etc.  e  dodicesimo 
fiore  di  villanelle  et  arie  napolitane,  raccolte  a 
compiacenza  de  i  virtuosi.  Per  cantare  in  ogni 
Istromento.  In  Milano,  per  Gìo.  Battista  Mala- 
testa.  Con  licenza  de'  superiori.  S.  a.  * 
PROCACCI  (Giovanni). 

1898.  Vecchiumi.  Pistoia,  Bracali,  1879.  * 

A  p.  143  è  una  nota  che  fa  cenno  degli  stornelli 
che  sogliono  accompagnarsi  alle  leste  di  Montai  bano 
nel  Pistoiese,  avenclone  l'A.  riprodotti  alcuni  nel  suo 
carme  Popiilum  Caesari's. 

PTJLLÈ  (Leopoldo). 

Vedi  GiALDiM  e  Ricordi,  nn.  1482  e  1935. 
Di  altri  autori  sono  le  seguenti  raccoltine: 

1899.  Raccolta  di  Ritornelli  parte  faceti  e 
parte  morali.  Roma.  S.  a.  * 

ScHUCH.\RDT,  Ritornelle,  p.  141. 

18 


138 


1>A11TE  ti. 


1900.  Kaccolta  completa  di  Stornelli  popolari 
cantati  dal  popolo  italiano.  Firenze,  1873,  Stam- 
peria Salani.  In-IG",  pp.  128.  L.  0,  50. 

Kel  meazo,  una  vignetta  ra[ipr('S(>ntant«  vari  so- 
natori (uno  col  sistro,  un  altro  coll'organetto,  un  terzo 
con  la  chitarra)  e  cantatori. 

11  volumetto  contiene  '198  stornelli  :  ho.  óAsfida  a 
stornellnre  ;  Bontà  e  brllaza  di  donna  ecc.  seconde; 
la  classificazione  del  Tigri  (dalla  cui  raccolta  i  canti 
son  presi)  e  76  Rispetti. 

1901.  Raccolta  di  Stornelli  popolari  cantati 
dal  popolo  italiano.  Firenze ,  A.  Salani,  1875. 
Iu-16".  * 

Rivista  delle  Biblioteche,  an.  Ili,  voi.  Ili,  p.  73, 
n.  53. 

1902.  Raccolta  di  Stornelli  e  Rispetti  amorosi 
cantati  dal  popolo  italiano.  Firenze  ,  Tip.  Sa- 
lani, 1883.  7«-52".  * 

Riv.  d.  Bibl.,  loc.  cit.,  n.  72. 

1903.  —  M,  1884.  In-ìJ2".  * 

Riv.  d.  Bibl.,  loc.  cit.,  n.  75. 

1904.  —  Ivi,  1885.  In-W  picc,  pp.  128. 

Nella  copertina  :«  Scelta  dei  migliori  Stornelli 
amorosi  cantati  dal  popolo  italiano.  A.  Salani  editore. 
Firenze  »  Questo  titolo  è  innestato   in   una  vignetta. 

Contiene:  Parte  I'',  500  stornelli;  p.  li",  204  ri- 
spetti e  17  adiramenti  e  gelosie  (rispetti)  non  nume- 
rati. La  Raccolta  del  Tigri  fa  le  spese  a  questo  vo- 
lumetto, che  potrebbe  essere  opera  del  Salani  come  i 
precedenti  da  lui  pubblicati. 

Essa  fu  ristampata; 

1905.  —  Ivi,  1888.  In-m%  irp.  128.  * 
190(5. —Ivi,  1889.  Iii-W,  pp.  128.  * 

1907.  —  Ivi,  1890.  In-16",  pp.  128.  * 

Questa  Raccolta  fu  riprodotta  in 

1908.  —  Napoli,  Libreria  Editrice  Bideri,  Uni- 
versità, 9.  1880.  Iìi-16',  jjp.  96.  Prezzo  L.  1,  50. 

Con  copertina  cromolitografata  e  carta  rosella. 
Gli  stornelli  son  450;  i  rispetti  204;  gli  adiramen- 
ti 16. 

1909.  Raccolta  delle  migliori  canzonette  can- 
tate dal  popolo  italiano  aggiuntovi  la  «  Rondi- 
nella di  Mentana  »  e  cento  stornelli  amorosi  so- 
pra le  bellezze  dell'uomo  e  della  donna.  Firenze, 
Tipografia  di  Adriano  Salani.  (6'.  a.).  la-lG", 
pp.  64.  Cent.  20. 

Nella  copertina  è  una  vignetta  con  tre  giovani 
che  vanno  cantando. 

(Contiene  le  solite  canzoni  italiane;  ma  a  pp.  50-61 
sotto  il  titolo  di  Lontananza  sono  16  rispetti;  Le  let- 
tere; 8  altri  rispetti;  15  iStornelli  sopra  le  bellezze  della 
donna;  15  stornelli  sopra  le  bellezze  delV  itOìiio  ;  14 
Stornelli  sentenziosi:  in  tutto  63  e  non  100,  come  si 
dice  nel  frontespizio,  tutti  riprodotti  dal  Tigri. 

1910.  Raccolta  delle  migliori  canzonette  can- 
tate dal  popolo  italiano  e  stornelli  amorosi  so- 
pra la  bellezza  dell'  uomo  e  della  donna.  Fi- 
renze, Tip.  Salaui,  1875.  In-24°.  * 

Riv.  d.  Bibl.,  loc.  cit.,  n.  52. 

1911.  Raccolta  di  canzonette  amorose  can- 
tate dal  popolo.  Firenze,  A.  Salani,  \S9>l.In-24".* 


Riv.  d.  Bibl.,  loc.  cit.,  n.  61. 

1912.  Seconda  Raccolta  delle  migliori  canzo- 
nette cantate  dal  jiopolo  italiano  ;  aggiuntovi 
«  Lo  Sposalizio  della  Sandra  con  Goppone.  » 
Firenze,  A.  Salani,  1870.  In-16".* 

Riv.  d.  Bibl.,  loc.  cit.,  n.  52. 

1913.  Raccolta  di  canzonette.  La  vendemmia 
dei  contadini. —  Il  Foriere.  —  Il  Fiore  !— Su  da 
bere...!  [A  p.  31  :  Prezzo  5  centesimi.  F'irenze, 
Stamperia  Salani,  via  S.  Niccolò,  n.  102.  1879]. 
In-.32",  pp.  31. 

Foi'ma  il  n.  27  della  Raccolta  di  canzonette 

A  pp.  30-31  sotto  il  titolo:  Canti  popolari  toscani, 

sono  cincpie  Rispetti,  numerati  progressivamente:  12t), 

130,  131,  132,  133;  il  che  fa  supporre  che  essi  siano 

riprodotti  da  altra  Raccolta  e  inseriti  cosi  a  casaccio. 

Quest'opuscolo  si  ristampa  quasi  annualmente. 

1914.  Raccolta  di  canzoni  amorose  in  dialetto 
napolitano.  Seconda  edizione.  Napoli ,  presso 
A.  Montefusco  &  C.  Librai*i-Editori,1875./«-26'", 
picc,  pp.  111.  Prezzo  L.  2. 

Nella  copertina  si  vedono  rappresentati  due  can- 
tastorie, l'uno  con  chitarra,  l'altro  con  violino. 

Le  canzoni  sono  63,  la  maggior  parte  delle  quali 
si  leggono  nelle  prime  Cento  canzoni  amorosi',  editore 
Regina. 

1915.  Raccolta  di  Canzoni  amorose  italiane 
con  le  ultime  pubblicate  fin'oggi.  E  con  un'Ap- 
pendice di  alcuni  Canti  siciliani  di  amoroso  ar- 
gomento per  cura  dell'Editore.  Palermo ,  Vit- 
torio Giliberti  Tipografo -editore,  via  V.  E.,  357. 
1886.  Iii-16°  picc,  pp.  96.  Cent.  75. 

Nella  copertina:  «  Raccolta  delle  Canzoni  amorose 
siciliane  ed  italiane.  » 

A  pp.  70-93  sono  120  Canzonette  aìnorose  .ciciliane: 
Amore,  baci,  canti,  serenate.  Le  canziini  sono  97;  i 
duri  23,  presi  tutti  dalla  Raccolta  del  S.^lomonk-Ma- 
RiNo:  Canti  pop.  sic,  n.  1969. 

Fu  ristampato  : 

1916.  —  Ivi,  1887.  Li-M'  <jr.,  pp.  80.  L.  2. 

E  nella  copertina:  «  Raccolta  di  canzoni  amorose 
italiane  con  lo  ultime  pubblicate  fin'oggi  e  con  un'aji- 
pendice  di  alcuni  canti  siciliani.  (  Vignetta).  Palermo  » 
ecc. 

Contiene  57  poesie  italiane  e  55  canzuni,  18  eiìiri 
e  una  leggenda:  I  Palombi,  rol>a  siciliana,  presa  tutta 
dalla  citata  Raccolta  del  Salomone-Marino. 

1917.  Raccolta  di  nuove  canzoni  amorose  ita- 
liane ed  alcuni  canti  siciliani  di  amoroso  argo- 
mento per  cura  dell'Editore.  Edizione  illustrata. 
Palermo,  V.  Giliberti  tipografo-editore,  via 
Vitt.  Emm.,  357.  1891.  In-16",  pp.  80.  L.  Una. 

Sulla  copertina:  «  Nuove  Canzoni  amorose  italiane 
ed  alcuni  Canti  siciliani.  Palermo,  Vittorio  Giliberti  » 

Contiene  vari  componimenti  letterari  e  popolari 
messi  insieme  senza  note. 

I-a  parte  popolare  è  questa:  Disfida  a  cantar  d'a- 
more (12  stornelli  toscani).— Bontii  e  bellezza  d'amore 
(25  stornelli  presi,  come  i  precedenti,  dalla  Raccolta 
di  stornelli  e  Rispetti  amorosi  cantati  dal  popolo  ita- 
liano. Napoli,  Bideri  1886,  pp.  3-6)  (v.  qui  n.  1908),  ri- 
prodotti alla  lor  volta  dalle  edizioni  del  Salani,  alle 
quali,  come  ho  detto,  fa  le  spese  la  Raccolta  del  Tigri. 

Canti  popolari  ;   Lodi  delle  bellezze  (9  canti  sici- 


CANTI  E  MELODIE. 


139 


liani  della  Raccolta  del  Salomone-Marino).  -I.ispara- 
{>aulì.  —  O  Ijedda,  quanti)  spasimi '.  — Lu  parrineddii 
ainabiili.  — Tale  conni  mi  ]M'nninii '.  (poesie  popolaris- 
sini",  ma  di  provenie  iza  letteraria)  —  I.ii  tnppi  tuppi 
o  sia  lu  cuntrastu  di  dui  'nnaniurati.  —  Donna  l'nia 
(dalla  Raccolta  del  Sai.omonk-Makino  ,  qui,  n.  1970). 
I.e  figure  sono  prese  e  riprodotte  da  altre  edizioni 
dello  stesso  Giliberti,  alle  pp.  2,  0,  18,  27,  3-1,  12,  5(1. 

1918.  Raccolta  di  Cmiizoiiì  popolari:  'X  terra 
de  Napoli:  Canto  e  pianoforte.  Milano,  Vi.smara 
[1882].  L.  13.  * 

1919.  Raccolta  di  100  Canti  popolari  Napo- 
litani. Milano,  Stabilimento  Ricordi.  In -4". 
L.  45.  * 

È  divisa  in  10  serie  così  compartii*»: 
Serie  prima,  n.  9,  L.  (i; — seconda,  n.  10,  L.  6; — 
terza,  n.  10,  I,.  6;  quarta,  n.  10,  L.  (i;  — quinta,  n.  10, 
!..  6;  -  sesia,  n.  10,  L.  (>;— settima,  n.  10,  L.  6; — ot- 
tava, n.  6,  L.  4; — nona,  n.  12,  h.  6;— decima ,  n.  13, 
L  7.  Il  voi.  completo  porta  il  n.  ;V)9;i()  del  Catalogo 
(U-lle  Pubblicazioni  B.  Slab.  Ricordi,  pp.  7()-78.  Milano, 
1875 

I^  prime  cinque  serie  sono  componimenti  musicali 
di  Biscardi,  Mercadante,  Labriola,' Rondinella.  Coen, 
Battista,  F  Ricci,  Roxas,  De  Giosa.  —  Ia  sesta  e  la 
settima  di  anonimi  (meno  i  nn.  39S*80  e  41040,  che  sono 
dell '.'Vnni baie  e  del  Rondinella);  la  nona  del  I^briola; 
l'ultima  del  Biscardi,  del  Mercadante,  del  De  Vivo, 
del  Ricci,  del  Roxas,  del  Guercia. 

RACIOPPI  (GLA.COMO). 

1920.  Della  Letteratura  del  popolo  di  Basi- 
licata, frammenti  di  Giacomo  Racioppi.  Nel 
Bazar  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti.  Voi.  IV.  Na- 
poli, 1855.  * 

RAFFAELLI  (FILIPPO). 

1921.  Saggio  di  Mattinate  nel  parlare  di  Cin- 
goli nelle  Marche,  provincia  di  Macerata,  edito 
con  note  dal  march.  Filippo  Raffaelli.  Fano, 
Tip.  V.  Pasqualis,  Siicc.  Lana,  1880.  In-W, 
pp.  32. 

Per  nozze  Castiglioni-Puccetti. 

Le  mattinate  son  due;  di  9  ottave  la  prima;  di  7 
la  seconda. 

L'.A..  avverte  di  averle  raccolte  dai  campagnuoli, 
ed  a^^giunge  :  «  Ho  prescelto  però  soltanto  due  delle 
vaghissime  sei  mattinate  che  con  vari  stornelli  e  ri- 
spetti raccolsi  allorché  mi  allietava  di  sentirli  cantare 
nel  tempo  delle  messi  e  della  vendemmia  dai  conta- 
dini nelle  ridenti  e  alpestri  campagne  della  nostra 
Cingoli.  » 

Su  questa  affermazione,  che  pure  si  estende  all.i 
seguente  publilicazione,  vedi  Ferraki,  OUave  cingu- 
lane,  n.  1418. 

1922.  Terza  e  quarta  Mattinata  nel  parlare 
di  Cingoli  nelle  Marche,  provincia  di  Macerata, 
edite  con  note  dal  Marchese  Filippo  Raffael- 
li, Bibliotecario  della  Comimale  di  Fermo.  In 
Fano  pei  tipi  di  V.  Pa.squali.s,  Succ.  Lana.  An. 
M.DCCC.LXXXII.  Ih-16°,  pp.  19. 

Frontespizio  e  copertina  stampati  in  rosso  e  nero. 
Per  nozze  Trevisani-Baccili. 
Son  XVIIl  ottave,  divise  alle  due  mattinate,  e  se- 
guite da  note.  f 

EAGUSA-MOLETI  (GIROLAMO). 

1923.  I  Canti  del    popolo    Siciliano.    Xe  Le 


Cento  Città  d'Italia.  Supplemento  mensile  il- 
lustrato del  Secolo.  An.  XXII,  Suppl.  al  n.  7741, 
lì.   79.  Milano,  25  Ottobre  1887. 

Reca  6  canti  daHe  Raccolte  pubblicate,  accompa- 
gnandoli con  qualche  osservazione.  L'art,  è  anonimo. 

1924.  La  Musica   del  popolo   Siciliano.  Ivi. 

Rileva  il  caj-attere  malinconico  delle  melodie  si- 
ciliane, e  tre  ne  riporta  dalla  R.accolta  di  G.  Pitrè. 
L'art,  è  anonimo. 

1925.  Il  Natale  dei  Pastori  in  Sicilia.  N"  Il 
Secolo,  an.  XXII,  n.  7807.  Milano,  24-25  Di- 
cembre 1887,  p.  3.  Cent.  5.  In-fol.  pp.  8. 

Contiene  tre  melodie  pel  Natale  ;  la  1=  inedita  e 
fatta  raccogliere  dal  Pitrè  e  fornita  al  prof.  G.  Ra- 
gusa-Moleti  ;  la  2"  e  la  3^  riprodotte  dalle  Melodie 
pop.  aicil.  messe  in  calce  alla  raccolta  di  Canti  pop. 
■tic.  di  lui. 

L'art,  è  anonimo. 

192(3.  Le  Ninne-nanne.  In  Scuola  e  Famiglia, 
an.  XVIL  n.  6,  pp.  43-47.  Palermo,  16  Marzo 
1890.  Tipografia  Filippo  Barravecchia  e  Figlio. 

Ripublilicato  col  titolo: 

1927.  —  Le  Ninne-nanne  siciliane.  Xella  Ras- 
segna della  Letteratura  italiana  e  straniera. 
Anno  I,  n.  8.  Catania,  16  Luglio  1890.  Tipo- 
grafia Galatola.  Cent.  15.  In-fol. 

Col  nome  dell'A. 

1928.  Canzoni  e  musiche  siciliane.  Nel  Pa- 
lermo-Esposizione 1891-1892.  Genova,  Stabili- 
mento Fratelli  Armanino.  In-fol.  fig. 

Riunisce  e  compendia   i  due  scritti  di  sopra,  nn. 
1923  e  1924,  riportando  le  medesime  tre  melodie. 
Anche  questo  scritto  è  anonimo. 

EANDACIO  (Francesco). 

1929.  Canti  popolari  sai'di  di  Cagliari.  Nel- 
Z'Archivio,  v.  V,  pp.  241-244.  Palermo,  1886. 

I.  Canti  fanciulleschi.— IL  Canti  vari.  In  tutto  23. 

2ANDI  (Tommaso). 

1930.  L'idea  del  .socialismo  nella  poesia  po- 
polare romagnola.  Breve  dissertazione  di  Tom- 
maso Raxdi,  agricoltore.  (T.  Sforza).  Si  vende 
a  totale  beneficio  delle  famiglie  dei  morti  e  fe- 
riti a  Conselice.  (Cent.  10).  [J.  p.  15  e  sulla  cop.: 
Rimini,  10  Giugno  1890.  Tipografia  di  Emilio 
Renzetti].  In-S",  pp.  14. 

Contiene  anche  de'  canti  inediti. 

RATHEEY  (E.-JeAN-BaptISTE). 

1931.  Les  Chants  populaires  de  l'Italie.  In 
Revue  des  deux  Mondes.  XXXII'  année. — Se- 
conde période.  Tome  Trente-huitième,/)/>.  527- 
368.  Paris,  Bureau  de  la  Revue  des  deux  Mon- 
des.  1869. 

Studio  basato  sopra  le  raccolte  di  Mueller  e 
\VoLF  (an.  1853),  Tommaseo  (1841-42),  Marcoaldi 
(1855),  Vigo  (1857),  Tigri  (1860),  Nigra  (1858-61;. 

.Si  cita  la  seguente  tiratura  a  parte: 


140 


PARTE  II. 


1932.  —  Los  chants  populaires  de  l'Italie.  Pa- 
ris, Claye,  1802.  In- 8".* 

REDI  (Francesco). 

Vedi  Savini  (Savino),  n.  1998. 
RENIER  (EoDOLFO). 

1933.  Una  versione  calabrese  del  contrasto 
di  Cielo  del  Caino.  Nel  Preludio,  an.  VI,  n.  14. 
Ancona-Bologna,  80  Luglio  1882. 

Variante  del  Tuppi-tuppi  raccolta  in  Calabria. 
Per  aUr?i  pubblicazione  di  canti  del  R.  vedi  an- 
che Luzio,  1662. 

REUMONT  (Alfrep). 

1934.  Toskanische  Volkslieder.  Mitgetlieìlt 
von  Alfred  Eeumont.  A  pp.  307-327  dilta.- 
lia:  Mit  Beitriigen  von  Ida  Gratin  Hahn-Hahn, 
F.  W.  Barthold  ,  Franz  Freiherrn  v.  Gaudy, 
Gaye,  C.  Fr.  v.  Runiohr,  H.  W.  Schuk.  Heraus- 
gegeben  von  Alfred  .  Reuniont.  Zweiter  Jahr- 
gang.  Mit  einem  Titelkupfer.  Berlin,  1840.  Ver- 
lag  von  Alexander  Duncker.  Iti-ltì"  jt^cc- ,  PP- 
Vin-328.  * 

E  un  ragionamento  sulla  poesia  pop.  toscana,  la 
cui  materia  fu  raccolta  dall' roditore. 

Il  seguente  n.  non  è  del  Reuniont: 

1935.  Ricordati  di  me.  Strenna  fiorentina, 
anno  secondo.  Firenze.  Stamperia  Granducale, 
1841.  * 

Contiene  pure  14  rispetti  e  5  stornelli. 

RICORDI  (Giulio). 

1936.  Canti  popolari  Lombardi  raccolti  e  tra- 
scritti con  accompagnamento  di  pianoforte  da 
Giulio  Ricordi  con  imitazione  italiana  di  Leo- 
poldo PuLLÈ.  Fascicolo  I,  Canti  milanesi.  Mi- 
lano ,  I.  R.  Stabilimento  Nazionale  priv."  di 
Tito  di  G.  Ricordi  [185  7].  Li-fol.  L.  15.  Fase.  II, 
Canti  Comaschi.  1858.  L.  12.  * 

11  fase.  I  l'orma  i  nn.  30171-30180  del  Catalogo  Ri- 
cordi, 1875  e  comprende  i  seguenti  canti,  i  quali  cor- 
rono anche  a  parte: 

1.  Che  bel  nioflìn  la  Peppinetta.  — L.  2. 

2.  Non  badar  se  son  smortina.  — L.  1,50. 

3.  Kl  formigini,  el  forraigon. —  L.  2,  50. 

4.  Son  tìglio  <U  Baciccia.— -L.  2. 

^.  IJiinmi  un  po',  bel  giovinetto.  — L.  4, 

6.  Son  vegniin  de  Cinìsell.  — L.  2. 

7.  La  Hìonda  di  Voghera.— L.  1,50. 

8.  Se  te  loccio  le  manine. — L.  2,  60, 

9.  La  Moraschiiia  la  va  alla  rongia.  — L.  2. 
10.  Ahi  meschina  pastorella.- L.  2. 

11  fase.  Il,  nn.  30421-30426,  ha  i  seguenti  canti 
comaschi: 

1.  Quanti  volt  al  ciaar  de  luna.  — L.  2,50. 

2.  Damm  Tathlio  cara  Angiolina. —  L.  3,  50, 
8.  Lee  l'andava  e  mi  vegnevo.  — L.  3,  50, 
4.  Corrii  »cià  tucc— L.  4. 

6,  l*as8undo  via  di  (pia  lo  cor  mi  duole.  — L,  3. 
6.  Ninetta  cara  — L.  3,  50. 

Vedi  GiALDiNi  (Giuseppe  ,  nn.  1481-1482. 

RÌDOLA   (PlETRANTONIO). 

Vedi  MoLiNAKO,  Canti  del  ptyp.  mati^rano,  n.  1737. 
RIGGIO  (F.)  e  BRUZZANO  iL.;. 

1937.  Canzone  albanese  di  Falconara.  Ne  La 


Calabria,  an.  IV,  n.  5,  pp.  37-39.  Monteleone, 
15  Gennaio  1892. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci,  versione  lette- 
rale italiana. 

RIGHI  (Ettore-Scipione). 

1938.  Saggio  di  Canti  popolari  veronesi.  Ve- 
rona,  Tipografia  di  Pier-Maria  Zanchi ,  18(33. 
In-S",  pp.  XXXI-39. 

Sotto  «  veronesi  »  sono  9  versi  ì[i'\\' Ambila  del 
Tasso,  r'portati  come  epigrafe.  Nel  verso:  <'  Carlo  Sega 
Imprenditore  »,  il  quale  pubtdica  questo  Saggio  «  Per 
nozze  Sona-Butturini  »,  come  si  legge  in  un  antiporto 
seguente  al  frontespizio  e  come  appare  da  una  dedi- 
catoria che  egli  fa  agli  Sposi  (p.  V  n.  n.),  dove  dice 
che  la  Raccolta  è  opera  dell'amico  R.  S,  Ri'iiu:  nome 
che  si  legge  alla  line  della  prefazione,  p.  XXX). 

Cont  ene:  Vilote  (n.  50), — Matinade  (da  "6  a  80), — 
Canzonate  (da  81  a  90). -Storie  (da  91  a  100), 

1939.  Per  nozze  illustri  di  Weil  Weiss-Cin- 
zano  di  Rodi.  [Nel  verso  della  1"  e.:  Verona, 
Stabilimento  Ci  velli  1870],  1)1-4°,  pp.  14  n.n. 

La  l""  carta  è  bianca;  nella  4^  si  legge:  «  Canti 
popolari  veronesi  »,  che  sono  24  vìllote  contadinesche 
pubblicate  da  Ettore  Scipione  Righi  e  da  lui,  dal  fra- 
tello Augusto  e  da  L.  Cesconi  offerte  agli  sposi, 

ROBERT  (M,  A.). 

1940.  Sketches  of  Corsica.  Spccimens  of  the 
Language  and  Poetrv  of  the  peoples.  London, 

1825.  In-8r.  * 

ROBINSON  (A.  Mary  F.). 

1941.  Stornelli  and  Strambotti.  In  The  Athe- 
nteum ,  Journal  of  English  and  Foreign  Lite- 
rature,  Science,  the  Fine  Arts,  Music  and  the 
Drama.  London,  4  March  1882. 

Cinque  canti  popolari  toscani  tradotti  in  in- 
glese, 

ROCCO  (Emanuele). 

1942.  Canti  popolari.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  I, 
n.  2,  pp.  9-10.  Napoli,  15  Febbraio  1S83. 

(Quattro  canti  di  Najioli. 

ROMANI  (Felice). 

1943.  Della  poesia  popolare  in  Italia.  A  pp. 
237-244  di  Felice  Romani.  Critica  Letteraria. 
Articoli  raccolti  e  pubblicati  a  cura  di  siui  mo- 
glie E.  Branca,  voi.  II.  Torino,  1883.  In  ven- 
dita nelle  Libi-eric  di  E.  Loescher  ecc.  [Nel  verso: 
Stab.  tipogr.  V.  Bona].  In-8",  pp.  óód.  L.  5. 
RONDINI  (Druso). 

1944.  Canti  popolari  marchigiani  inediti  (rac- 
colti a  Fossombrone).  Neil  Archivio ,  v.  VI, 
pp.  469-484,  Palermo  1887;  — v.  VII,  pp.  169- 
192;  531-546,  lb88;—v.  YUl,  pp.  185-192;  401- 
414,  1889. 

Una  tiratura  a  jiarle  di  isjoli  25  esemplari  ha  nu- 
merazione ora  dell 'A  >■<•/(  H70,  ora  progressiva  delle  pa- 
gine stampate  a  parte.  Il  titolo  è  (piesto: 

1945.  Cauti  po])()lari  marchigiani  inoditi  rac- 


CANTI  E  MELODIE. 


141 


colti  a  Fossombrone  da  Druso  Rondini.  Ti- 
rato a  25  esemplari  dall'Archivio  ecc.;  vv.  VI, 
VII,  Vili.  Palermo,  Tipografia  del  «  Giornale 
di  Sicilia  »  1889.  Iii-8",  car.  40. 

Esso  contiene:  {Avvertenza). — Mattinate  {n.  5). — 
Serenate  (7). — Vegli«  (9).- Innamorato  (12).— Innamo- 
rata (46).—  I,ettere  4).— Disamorato  (13)  — Disamo- 
rata (12). —Maritata  (2).  —  Vedova  (2).  —  Rispetti  e 
stornelli  vari  (57).  — Dispetti  vari  (58). — Dispetti  contro 
le  donne  (fi). — Stornelli  politici  [A).— Canzoni  111).— 
Leggende  religiose:  1.  I^  passione.  —  II.  Un'anima 
perduta  ecc.  III.  La  predica  di  S.  Antonio  da  Pado- 
va.-IV.  Alla  fine  del  moiiào.— Preghiere  (11). —  //>- 
dovinelli  {Voi).— Sax-elleite giocose  (IV).— Ninne-nanne 
e  Cantilene  per  bambini  (XXX). —  Giuochi  fanciulle- 
schi (VII).     Proverbi  (60). 

In  tutto  sono  524  canti  e  proverbi,  che  però  figu- 
rano per  492,  poiché  gl'indovinelli,  progressivamente 
numerati,  contano  per  120,  mentre  sotto  un  medesimo 
numero  ne  sono  spesso  notati  due,  tre  ed  anche  6;  il 
n.  63  è  ripetuto  fino  a  quattro  volte  col  bis,  ter  ecc. 

^e\V Archlrin  mancano  13  di  questi  524  canti,  cioè: 
i  nn.  45  e  46  della  Imiamorota;  la  II*  delle  Leggende 
religiose:  t-Xin'&nnwx  perduta»;  gì'Lidovinelli  63  bis, 
ter,  quatimr,  a,  b,  ed  i  117-120  a,  b,  oltre  una  impor- 
tante nota  con  uno  scongiuro  annessa  al  n.  46  della 
cit.  rubrica  Innamorata. 

ROSSI   Adamo). 

1946.  Saggio  di  Rispetti  cavati  da  un  codice 
della  Comunale  di  Perugia  per  cura  del  biblio- 
tecario Adamo  Rossi.  Perugia,  Vagnini,  1859.  * 

«  Indole,  mista  di  naturale  e  di  artificioso,  di  spon- 
taneità e  di  imitazione,  di  popolare  e  di  curiale  hanno 
125  Rispetti  che  trovansi  in  un  codice  della  Biblioteca 
di  Perugia  »,  e  dei  quali  la  parte  questo  saggio.  Tutti 
poi  furono  riprodotti  dal  D'Ancon.\  ,  La  poesia  pop. 
itili.,  pp.  441  e   seg.    Vedi    in    questa    Bibliografia  il 

ROSSI  (Pietro). 

1947.  Raccolta  di  poesie  serie  e  giocose  ed 
altre  sacre  con  la  vita  dell'autoi-e.  Seconda  edi- 
zione. Urbania,  dalla  Tip.  di  Filippo  Ros.si,  1859. 
In-8°.  * 

Contiene  due  canzoni  in  dialetto  sammarinese. 
Vedi  B.vGLi,  ytiovo  Saggio  di  studi  ecc.,  p.  78. 

ROSSI  (Vittorio).  *    • 

1948.  Di  un  cantastorie  ferrarese  del  secolo 
XVI.  Appunti.  Nella  Rassegna  Emiliana,  an.  II, 
fesc.  Vili  e  IX,  pp.  435-446.  Modena,  1871. 
Società  Tipografica  Modenese.  In-8". 

Ne  ho  una  tiratura  a  parte,  dove  è  soltanto  a  piò 
di  p.  446:  «Estratto  dalla  Rassegna  Emiliana,  anno 
II,  fase.  Vili  e  IX.» 

Per  altre  pubblicazioni  di  Canti  fatte  dal  R.  vedi 
pure  M.  Mknghini,  Canzoni  antiche,  n.  1718. 

RUBERTO  (L.). 

1949.  Per  la  poesia  rusticale.  In  Fantasio, 
III,  6.  * 

RUBIERI  (Ermolao). 

1950.  Storia  della  iwesia  popolare  italiana  di 
Ermolao  Rubieri.  Volume  unico.  Firenze, 
G.  Barbèra,  editore.  1877.  Li-IG",  pp.  VIII-686. 
L.  6. 

È  divisa  in  tre  parti:  la  1^  è  sopra  la  poesia  po- 
polare italiana  estrinsecamente  considerata  per  tipi, 


forine,  origini,  fasi  (19-236);  la  2^  sopra  la  poesia  po- 
polare ital.  considerata  nei  suoi  caratteri  psicologici 
(237-175)'.  la  3j,  sopra  i  mor.ali  caratteri  delia  poesia 
popolare  italiana  (476-672),  oltre  una  introduzioii(^(l-I8) 
ed  una  conclusione  (673-686). 

Vari  capitoli  di  questo  libro  furono  ripubblicati 
nelle  Letture  di  Famiglia  del  1877. 

Vedi  Crane,  n.  1301. 

RtlCKERT  (Friedrich). 

1951.  Friedrich  Ruckert's  gesamniclte 
Poetische  Werke  in  zwòlf  Bànden.  Fiinfter 
Band:  Frankfurt  a.  M.  I.  D.  Sauerlàudcr's  Vcr- 
lag.  (R.  Sauerlander).  [All'uU.  p.:  Druck  von 
Mahlau  &  Waldschmidt].  In-16°,pp.  VIII-367. 

11  volume  fa  parte  de'  Lyrische  Gedichte  in  0  Bii- 
chern;  e  il  Ffinftes  Bi<ch:  «WiinAevunj^  »,  Krster 
Theil,  l'occupa  tutto.  A  pp.  113-125,  tra  gli  Ilulieni- 
sche  Gedichte,  sono  Die  Rilornelle  von  Aricria.  Aw.s- 
wahl  otis  d^n  an  Ot  t  und  Stelle  gesammelten,  isn, 
in  numero  di  100  ,  tradotti  in  tedesco  dal  Rllckert 
dall'originale  di  Ariccia  nel  Lazio. 

In  principio  e  in  fine  di  questi  ritornelli  sono  due 
ritornelli  letterari,  anch'essi  in  tedesco,  del  poeta. 

Rugantino. 

Pseudonimo  di  Zanazzo  (Giggi). 

RUGGIERO  (Goffredo). 

1952.  Saggio  di  canti  albanesi  tradotti  da 
Goffredo  Ruggiero.  Cosenza,  Tipografia  mu- 
nicipale 1877  (?).  * 

La  traduzione  è  fatta  in  versi  italiani. 

RUMORI  (Eugenio). 

Vedi  Bi.\Ncni  (Luigi),  n.  1129. 

Ruzzante. 

Vedi  LovARiM  (Emilio),  n.  1646. 


SABATINI  (Francesco). 

1953.  Saggio  di  Canti  popolari  romani  rac- 
colti ed  illustrati  da  Francesco  Sabatini. 
[Nella  copertina.:  Saggio  di  Canzoni  e  melodie 
popolari  romane  raccolte  ed  illustrate  da  F.  Sa- 
batini ed  A.  Parisotti].  Roma ,  Tipografia 
Tiberina,  1878.  In-8",  pp.  63.  Lire  tre. 

Dietro  il  frontespizio:  «  (Estratto  in  100  esemplari 
dal  voi.  I  della  Rivista  di  Letteratura  pofmlare)  », 
■  pp.  13-31;  87-96;  167-188.  —  Il  Saggio  del  Parisotti  è 
alle  pp    189-201. 

Divisi  in  X  categorie,  i  canti  sono  100.  A  pp.  46- 
52  sono  «  Osservazioni  sulla  poesia  popolare  romana.  » 

Segue  il  «  Saggio  di  melodie  popolari  romane  »  di 
A.  Parisotti  (55-63),  annunziato  sotto  questo  nome, 
al  n.  1817. 

1954.  Alcuni  Strambotti  di  Leonardo  Giu- 
stiniani conservati  nella  tradizione  popolare. 
Bistratto  dal  Periodico  «  Gli  Studi  in  Italia  » 
Anno  III,  voi.  II,  lasc.  V  e  VI.  Roma,  Tipo- 
grafia di  Roma,  1880  (Proprietà  letteraria). 
In-S",  pp.  23. 

Sono  riferite  4  ottave,  alle  quali  fan  seguito  molte 
varianti  popolari  italiane. 

1955.  F.  Sabatini,  Mater  !  Estratto  dal  Pe- 
riodico «  Gli  Studi  in  Italia.  »  Anno  IV,  voi.  I, 


142 


PARTE  II. 


fase.  III.  Roma  ,  Tipografia  di  Roma ,  1881. 
(Proprietà  letteraria).  In-8" ,  j)p.  27.  Prezzo 
cent.  50. 

Raccolta  di  tradizioni  popolari,  specialmente  in 
poesia,  sulla  madre. 

1956.  F.  Sabatini.  Rispetti  inediti  di  A.  A. 
Poliziano  tratti  da  un  codice  del  secolo  XV. 
Estratto  dal  Periodico  «  Gli  Studi  in  Italia.  » 
Anno  IV,  voi.  I,  fase.  IV.  Roma,  Tipografia 
di  Roma,  1881.  (Proprietà  letteraria.  In-8°, 
pp.  12. 

Questo  codice  è  del  l')25-75,  in  Oxford,  alla  Bi- 
blioteca Bodleiana.  I  rispetti  che  vanno  col  nome  del 
Poliziano  qui  sono  VII,  seguiti  ciascuno  da  riscontri 
e  varianti  popolari  italiane. 

1957.  F.  Sabatini.  Saggio  di  Canti  popolari 
di  Castel  S.  Pietro  in  Sabina.  Relazione  estratta 
dal  periodico  «  Gli  Studi  in  Italia.  »  Anno  IV, 
fase  VI.  Roma,  Tipografia  di  Roma,  angolo  di 
via  Celso,  8,  1881.  (Proprietà  letteraria).  In-8", 
pp.  27. 

I  canti  son  V  ,  ma  ciascuno  di  essi  è  seguito  da 
molte  varianti  di  canti  popolari  intere  o  parziali. 

1958.  XXVI  Maggio  mdccclxxxiv.  Nozze 
Canali-Sbardella.  [All' tilt,  p.:  Tipografia  Lucio 
Lena,  Palestrina,  1884].  In-8",  pp.  8  n,  n. 

Dietro  il  frontespizio,  che  fa  anche  da  copertina: 
«  Edizione  di  soli  100  esemplari  fuori  commercio.  » 

Sono  dieci  stornelli  popolari  di  Roma ,  stampati 
a  pp.  5-7,  da  Francesco  Sabatini,  il  cui  nome  si  legge 
a  p.  3,  nella  lettera  dedicatoria. 

1959.  La  Lirica  nei  Canti  popolari  romani. 
N'  Il  Volgo  di  Roma,  I,  pp.  35-54.  Roma,  Er- 
manno Loescher  &  C."  [Nel  verso:  Forzani  e  C, 
tipografi  del  Senato].  M.  Dccc.  xc.  L.  8. 

II  titolo  è  quale  si  legge  nella  copertina  e  nel  fron- 
tespizio. Nel  Volgo  di  Roma  però  il  nome  dell'  A.  è 
in  fine. 

Ignoro  se  ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte  con  nu- 
merazione propria. 

Per  altre  pubblicazioni  del  S.  di  argomento  poe- 
tico popolare  vo.di  Zanazzo,  Dieci  Canzoni. 

Qui  finiscono  le  publ)licazioni  del  Sabatini. 

Di  liaccoglitori  anonimi: 

1900.  Saggi  di  Canti  popolari  rovìgnesi.  A 
pp.  153-158  de  L'Aurora,  Strenna.  An.  IL  Ro- 
vigno.  * 

IvE,  Canti  pop.  istriani,  p.  V. 

1961.  Saggio  di  Canti  popolari  romani.  Fi- 
renze, 1858.  (Presso  gli  editori  della  Strenna 
romana).  * 

1962.  Saggio  delle  migliori  canzoni  amorose 
cantate  dal  popolo  italiano.  Firenze,  A.  Salani. 
1884.  In-32".  * 

Riv.  d.  Bibl.,  an.  Ili,  voi.  Ili,  p.  73,  n.  76. 
Questo  volumetto ,    come   i  nn.  1899-1906  e  1908- 
J912,  probabilmente  ò  opera  di 


SALANI  (Al)BIANO). 

1903.  Raccolta  di  canzonette  popolari ,  con 
la  collezione  completa  di  Rispetti  cantati  dal 
popolo  toscano,  per  cura  di  Adriano  Salani. 
Volume  I,  pp.  400;— voi.  II,  pp.  400;— voi  III, 
pp.  400.  Firenze ,  Stamperia  A.  Salani,  1879. 
In-24\  * 

E  composta  di  75  fascicoletti  da  5  cent.  1'  uno; 
voi.  I,  dal  1-  al  25;  II,  26-50;  III,  51-75  Prezzo  L.  2 
il  volume. 

1904.  1500  Stornelli  e  Rispetti  amorosi.  Fi- 
renze, Adriano  Salani  editore,  via  S.  Niccolò, 
102.  1881.  In-16",  pp.  255. 

L'editore  non  ne  dice  niente,  ma  essi  sono  ristam- 
pati dalla  Raccolta  toscana  del  Tigri. 

La  I'  parte  contiene  500  Stornelli  d' «morf ,•  la  2" 
p.  673  Rispetti  amorosi;  in  tutto  1173,  cioè  317  meno 
di  quanto  è  annunziato  nel  frontespizio. 

Non  v'è  neppure  una  nota. 

1905.  Il  Canzoniere  del  popolo.  Raccolta  delle 
migliori  canzonette  italiane  compilate  e  ordi- 
nate da  A.  Salani.  Firenze ,  A.  Salani  edit. 
1882.  171-16".* 

Riv.  d.  Bibl.,  loc.  cit.,  n.  67. 

1960.  Canzonette  amorose  cantate  dal  popolo 
italiano,  raccolte  da  Adriano  Salani.  Firen- 
ze, A.  Salani,  1889.  In-16%  pp.  397.  * 
SALOMONE  (Sebastiano). 

Vedi  in  Usi. 
SALOMONE-MARINO   (SALVATORE). 

1907.  Dei  Canti  popolari  siciliani.  Nelle  Ore 
del  popolo.  Rivista  illustrata.  An.  I,  n.  1  e  2, 
pjì.  8-10.  Palermo,  15  e  31  Marzo  1807.  Off.  tip. 
di  A.  Di  Cristina.  In-4''. 

E  la  prefazione  della  Raccolta  qui  sotto  notata, 
al  n.  1969. 

1968.  Canti  popolari  siciliani.  Ivi,  an.  I,  n.  4 
e  5,  pp.  47-49 ,  30  Aprile  e  15  Maggio  1867. 

Sono  alcuni  canti  scelti  dalla  Raccolta  sotto  notata: 

1969.  Canti  popolari  siciliani  in  aggiunta  a 
quelli  del  Vigo  raccolti  e  annotati  da  Salva- 
tore Salomone-Marino.  Palermo  ,  presso 
Francesco  Giliberti  editore,  1867.  In-lff"  piec., 
pp.  299.  L.  ],  50. 

I  canti  son  749,  divisi  in  XX  categorie,  modificate 
su  quelle  del  Vitro.  Dopo  la  prefazione  (pp.  V-Xll), 
v'è  una  lista  delle  Raccolte  aelle  quali  1  A.  si  giovò 
pe'  confronti  (XIII),  e  de'  collaboratori  alla  presente 
Raccolta  (XIV). 

L'  opera  è  dedicata  alla  Sig.»  Giovanna  Marino, 
madre  del  Raccoglitore. 

Vedi  De  Pi'vmaigre  ,  nn.  1356  e  1358  ,  Raccolta 
di  Canzoni  ecc.  Palermo,  Giliberti,  1886  e  1887 ,  nn. 
1915-1916. 

1 970.  La  Storia  nei  Canti  popolari  siciliani. 
Saggio  di  Salvatore  Salomone-Marino.  Pa- 
lermo, Tipografia  di  Michele  Amenta ,  1868. 
Prezzo  cent.  40.  In-16",  pp.  19. 


CAN-fl  E  ItELODiE. 


143 


Estratto  dalla  Rivista  La  Sicilia,  anno  HI,  n.  17, 
pp.  265-270.  Palermo.  MDCCCLXVIII. 
Si  ristampò  col  titolo  ; 

1971.  —  La  Storia  nei  Canti  poijolari  sici- 
liani, Studj  di  Salvatore  Salomone-Ma- 
Rixo.  Seconda  edizione  corretta  ed  accrescinta 
di  parecchi  nuovi  canti.  Palermo ,  Francesco 
Giliberti,  Editore,  1S70.  In-16",pp.  32.  Cent.  50. 

La  prima  edizione  era  in  forma  di  lettera  al  D.' 
G.  l^itrè;  questa  è  un  capitolo  d'un'operetta  sull'arjro- 
niento  ed  illustra:  Il  Reflìio  di  Carlo  V  e  la  Pirateria. 
Altro  capitolo  è  quello  che  qui  va  sotto  il  n.  1974. 

1972.  La  Barones.sa  di  Carini.  Leggenda  sto- 
rica popolare  del  sec.  XVI  in  poesia  s-iciliana 
con  discorso  e  note  di  Salvatore  Salomonp:- 
Marino.  Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di 
Sicilia,  1870.  In-ie",  pp.  114.  L.  1. 

Se  ne  tirarono  250  esemplari  in  carta  comune;  100 
in  carta  di  lusso. 

Contiene  un  discorso  su  Le  leggende  siciliane  e  \a. 
Ba/-one!t!sa  di  Carini  (7-74)  ;  la  leggenda  della  Baro- 
nesca di  Carini  (77-88),  Varianti  (89-90),  Schiarimenti 
(91-97)  e  un  Piccolo  Dizionario  (99-112). 

1973.  —  Seconda  edizione  corretta  ed  arric- 
chita di  nuovi  documenti.  Palermo,  Luigi  Pe- 
done Lauriel,  editore,  1873.  [In  fine:  Tip.  Perino]. 
In-lG',pp.296.'L.3. 

a  p.  297  n.  n.:  «  Pubblicato  il  giorno  XV  Maggio 
MDCCCLXXllI.  » 

Vi  è  aggiunto:  un'  avvertenza  per  questa  2^  edi- 
zione; la  versione  latina  della  leggenda  del  can.  Giu- 
seppe Vaglica  ;  molti  documenti  inediti  e  cinque  leg- 
gende popolari,  che  portano  più  ampia  luce  sulla  storia 
e  sui  tempi  di  Caterina  I.a  Grua. 

1974.  La  Storia  nei  Canti  popolai-i  siciliani. 
Studj.  i\V/r Archivio  storico  siciliano,  anno  I, 
pp.4i)-60;  137-15.  Palermo  1873;— anno  II,  pp. 
44-63. 1874.  Stabilimento  tipografico  Lao  In-8". 

Forma  il  cap.  1  degli  studi  dell'A.  :  yormanni  e 
Svevi;  e  li.  Il  Ve.^pro.  11  V  cap.  sarebbe  quello  del- 
l' opuscolo  La  Storia  ne''  Ca>ìti  pop.  sic. ,  pubblicato 
nel  1873.  Vedi  sopra,  n.  1971. 

1975.  Storie  popolari  in  poesia  siciliana  ri- 
prodotte sulle  stampe  de'  secoli  XV^I ,  XVII 
e  XVIII  con  note  e  raffronti  di  Salvatore 
Salomone  Marino  ,  Socio  della  E.  Commis- 
sione pe'  testi  di  Lingua.  Bologna,  Tipografia 
Fava  e  Garagnani,  1875.  In-8",  pp.  191.  L.  tre. 

Estratto  dal  Propugnatore  .  voi.  Vili  ,  parte  I, 
pp.  210-249.  Bologna,  presso  Gaetano  Romagnoli,  1875. 
—  Voi.  IX,  part«;  1,  pp.  215-242;  409-423;  parte  li, 
pp.  16-24;  273-296,  1876.  Voi.  X,  parte  I,  pp.  95-123; 
343-375;  parte  IL  pp.  39-53,  1877. 

Contiene  XIV  storie,  contrasti  ecc.  accompagnati 
da  indicazioni  bibliogiafiche  e  da  notizie  popolari  di 
vario  genere.  .\  pp.  177-186  sono  dei  Cenni  bibliogra- 
fici di  parecchie  (XXVll)  storie  popolari  siciliane  non 
comprese  nella  presente  Raccolta.  Chiude  la  riprodu- 
zione un  Piccolo  Glossano  (187-191)  delle  voci  che  si 
riscontrano  nelle  storie. 

1976.  Leggende  popolari  siciliane  in  poesia 
raccolte  ed  annotate  da  Salvatore  Salomone- 
Marino.  Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel,  Edi- 


tore. [Xel  verso:  Tipografia  di  P.  Montaina  e  C.]. 
1880.  In-16",  pp.  XXXL  L.  4. 

Precede  una  Prefazione  sulla  natura  e  classifica- 
zione dei  testi  raccolti,  alla  quale  tiene  dietro  la  «  In- 
dicazione bibliografica  delle  Raccolte  di  Canti  popolari 
e  degli  studj  intorno  ad  essi  citati  in  questo  volume  » 
(XXVIl-XXIX). 

Le  leggende  sono  LXI  cominciando  dal  Conti  Rog- 
geri e  fine'ndo  alla  Morti  di  ht  Re  (Vittorio  Emanue- 
le II)  e  di  Ih  Papa  (Pio  IX).  Ve  ne  sono  storiche  e 
fantastiche,  tutte  seguite  da  Annotazioni  e  Riscontri 
ed  accompagnate  da  note  dialettali.  A  pp.  4ìfò-432 
sono  aìcnneGiicnte . 

L'opera  è  dedicata  al  D'Ancona. 

1977.  Lu  Vèspiru  sicilianu,  Storia  popolare 
in  poesia,  edita  da  Salvatore  Salomone-Ma- 
rino nella  ricorrenza  del  sesto  Centenario  del 
memorando  avvenimento.  In  Palermo ,  Luigi 
Pedone  Lauriel,  editore.  [Xel  verso  :  Tip.  del 
Giornale  di  Sicilia]  xxxi  Marzo  mdccclxxxii. 
In-1&',  pp.  20.  Prezzo  L.  0,  GO. 

Storia  in  18  ottave  siciliane  raccolta  in  Borgetto. 
Le  ultime  due  pagine  sono  di  annotazioni. 

1978.  Canti  popolari  siciliani  trascritti  ne'  se- 
coli XVI,  XVII  e  XVIII.  AW/Archivio,  v.  I, 
pp.  345-388.  Palermo,  1882. 

È  in  forma  di  lettera  al  Conte  Th.  de  Puymaigre, 
e  reca  un  buon  numero  di  poesie  e  di  canti  popolari 
siciliani  antichi. 

1979.  Due  Canti  in  dialetto  napoletano  tra- 
scritti nel  sec.  XVIII.  Iri ,  v.  I,  pp.  596-597. 
Palermo,  1882. 

1980.  La  trasuta  di  Garibaldi  a  Palermu. 
Storia  popolare  siciliana  in  poesia  pubblicata 
da  Salvatore  Salomone-Marino  nella  ri- 
correnza del  XXV°  anniversario  del  27  Mag- 
gio 18G0.  In  Palermo,  pei  tipi  di  Ignazio  Virzì. 
1885.   In-16',  pp.  15. 

Estratto  dal  Numero  Unico  «  XXV"  Anniversario 
del  27  Maggio  »  ecc. 

1981.  Album-Bellini.  A  cura  di  F.  Florimo 
e  M.  Sclierillo,  pubblicato  il  giorno  dell'inau- 
gurazione del  monumento  a  Vincenzo  Bellini 
in  Napoli.  Napoli ,  Stabilimento  tipografico 
A.  Tocco  &  C,  S.  Pietro  a  IMajella,  31.  1886. 
In-4",  pp.   Vn-68. 

Con  musica  e  tavole  litografiche. 
A  p.  9  è  un  articoletto  del  Salomone-Marino  con- 
tenente tre  canti  popolari  di  Sicilia  e  Toscana. 

1982.  La  Casa  nuziale  :  Canti  popolari  sici- 
liani ora  per  la  prima  volta  pubblicati  da  Sal- 
vatore Salomone-Marino.  In  Palermo,  coi 
tipi  del  «Giornale  di  Sicilia  »  1889.  In-16",  pp.  14. 

Nell'antiporto,  che  fa  da  copertina:  «  Nozze  Piz- 
zuto-Amico  »;  nella  p.  15:  «  Tiratura  di  soli  cinquanta 
esemplari  fuori  commercio.  » 

Sono  VI  can:ttni,  una  per  pagina;  e  4  duri,  due 
per  pagina. 

1983.  Una  Storia  poetica  popolare  su  la  ri- 
voluzione di  Palermo    del    1848.    Xel  Supple- 


144 


l'AftTl!  11. 


mento  straordinario  illustrato  al  Giornale  di 
Sicilia.  Anno  XXXI,  Siipplemento  n.  7.  Pa- 
lermo, 21  Dicembre  1891.  Cent.  5.  In-fol. 

.Sono  6  ottave  siciliane  di  autore  anonimo,  corse 
in  foglio  volante  nel  1848,  e  raccolte  ora  dalla  bocca 
del  popolo  in  Partinico. 

1984.  La  Storia  di  li  miràculi  di  santa  Sanu. 
iVeZrArchivio,  v.  ^,pp.  434-471.  Palermo,  1891. 

Contiene  una  introduzione  sulla  «  Lejrgenda  di 
S.  Sano  »,  la  «  Storia  di  S.  Sanu  »  raccolta  in  vari  co- 
muni della  Sicilia;  un'appendice  con  due  altre  ver- 
sioni siciliane  della  medesima  Storia;  parecchie  lea- 
genduole  sopra  santi  tradizionali  Imrleschi  del  popo- 
lino siciliano;  e  la  versione  della  leir<;enda  come  corre 
stampata  in  Napoli.  Seguono  notizie  illustrative. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  60  esemplari  col  se- 
guente frontespizio: 

1985.  —  La  Storia  di  li  niiràcidi  di  Santu 
Sanu  illustrata  e  pubblicata  da  Salvatore 
Salomone-Marino.  In  Palermo,  coi  tipi  del 
Giornale  di  Sicilia.  1891.  Tn-8°,  pp.  40. 

Per  altri  scritti  del  Salomone-Marino  in  argo- 
mento di  poesia  popolare  vedi  Cocchi.vra  ,  n.  1268; 
DAncona,  n.  132;^;  Giorgi,  n.  1502;  Li'mini,  Il  Dram- 
ma popolare,  n.  1662;  Pitrì:,  Chi  dicp,  n.  1876;  lìac- 
colta,  ediz.  Giliberti,  nn.  1915-1916. 

SALV ADORI  (Giulio  . 

1986.  Poesia  popolare.  Ne  La  Rassegna  set- 
timanale, voi.  3",  1°  semestre,  n.  77,  pp.  485. 
Roma,  22  Giugno  1879. 

Reca  una  ballata  toscana  intitolata  Lvggirri. 

1987.  Storie  popolari  toscane.  Nel  Giornale 
di  Filologia  romanza.  T.  II,  n.  5,  pp.  194-204. 
Roma,  Ermanno  Locscher  e  C.  Luglio  1879. 

Contiene  le  seguenti  otto  canzoni,  precedute  da 
note  comparative: 

I.  Luggieri. — li.  La  Barbera  bella.  -  HI  Anoni- 
ma.—W.  Il  marinaro. -- V.  La  bella  inglese.— VI.  La 
Cecilia. —  VII.  La  Donna  lombarda.  —  YIIL  La  Santa 
Luria. 

I^na  tiratura  a  parte  è  di  pp.  Il,  col  medesimo 
titolo,  senza  frontespizio  e  senza  nome  di  autore,  il 
quale  leggesi  alla  fine  dell'avvertenza,  p.  3. 

1988.  Due  rispetti  popolari.  Ivi,  pp.  230. 

Ve  n'è  una  tiratura  a  parte  di  p.  1.  11  nome  del 
S.  è  in  fine. 

1989.  Canzoni  e  Storie.  Nel  Fant'ulla  della 
Domenica,  anno  V,  n.  41.  Roma,  14  Ottobre 
1883. 

Occupa  tre  colonne  della  3"  ed  una  della  4*  pa- 
gina, e  per  una  metà  parla  delle  canzoni  lirico-roman- 
zesche d'Italia  e  delle  loro  relazioni  con  le  medesime 
0  analoghe  di  fuori. 

[SALVEEAGLIO  (Filippo)]. 

1990.  Strambotti  gentilissimi  ad  esempio  di 
ogni  innamorato.  Da  una  stampa  del  secolo 
XVI  appartenente  alla  Biblioteca  Melzi.  Mor- 
tara,  Tipografia  editrice  di  Paolo  Botto.  1880. 
In-IG",  pp.  14. 

Il  nome  dell'editore  è  taciuto. 
Questi  canti  popolari  antichi  sono  26 ,   e  (lortano 
in  una  pagina  a  parte  (3)  la  dedica  ;  «  A  Maria  R.  » 


SARTORIO  (Michelp:). 

1991.  Vocerò.  Ossia  improvviso  funebre  can- 
tato nel  villaggio  di  Taglio  in  Corsica  in  morte 
di  Chilina  di  Carcheto  d'Orezzo.  A  pp.  150-151 
de  L'Album,  repertorio  scientifico-artistico-let- 
tcrario.  Milano,  Tipografia  di  Paolo  Lampato, 
1840.  In-4''  fuj. 

SASSONE  (Giulio). 

1992.  Canto  nuziale  di  S.  Costantino  Alba- 
nese. Nella  Lucania  Letteraria,  an.  I,  nn.  19 
e  22.  Potenza,  Luglio  1885. 

11  canto  è  pul)blicato  nel  testo  albanese  con  la 
traduzione  a  fronte. 

SAVINI  (Giuseppe^, 

Saggio  di  Canti  popolari  Teramani. 

Forma  l'appendice  (pp.  322-343)  del  liliro  Sul  Dia- 
letto Teramano.  1  canti  sono  65  d'ogni  genere. 
Vedi  in  Proverbi. 

SAVINI  (Savino). 

1993.  Canti  popolari.  Ve  La  Parola,  Foglio  di 
Scienze,  Arti,  Belle-Lettere  ecc.  Volume  primo, 
n.  50,  pp.  199,  15  Gennaio  1843;  n.  51,  pp.  202, 
31  Gennaio  1843.  Bologna,  coi  tipi  di  Giuseppe 
Tiocchi  e  C."  nelle  Spaderie.  In-4". 

Sono  25,  lutti  toscani,  dei  quali  5  stornelli,  19  ri- 
spetti, e  uno  in  veneziano. 

Il  Raccoglitore  si  firma  soltanto  S.  S. 

1994.  Canti  popolari.  Costume  dei  montanari 
di  Barga  e  di  S.  Pellegrino.  Ivi.  Volume  se- 
condo, numeri  65  e  66,  pp.  257-259.  Bologna, 
28  Settembre  1843. 

La  seconda  parte  del  titolo:  Costume  ecc.  descrive 
il  costume  di  quei  montanari.  A  p.  258  sono  i  Canti 
popolari  di  quelle  contrade,  cioè  31  romanzetti,  stram- 
botti o  stornelli,  con  note  {pp.  258,  colon.  3';  p.  259, 
col.  1") ,  nelle  quali  altri  7  stornelli  ed  un  rispetto 
sono  riportati  dalla  Raccolta  del  Tommasko. 

11  n.  12  manca ,  probabilmente  perchè  soppresso 
dalla  Censura. 

I  31  stornelli  furono  raccolti  dal  \).'  Gaetano 
Tallinucci,  la  cui  firma  li  segue.  L'ediitore  è  firmato 
per  intero:  Savino  Savim. 

1995.  Canti  raccolti  nel  bolognese  da  corte- 
sissima  dama.  Ivi,  voi.  II,  {sic)  n,  75,  p.  299. 
Bologna,  15  Febbraio  1844. 

II  tra  rispetti  e  .stornelli,  tutti  in  italiano. 

1996.  Altri  Canti  raccolti  pure  nel  bolognese. 
Ivi,  pp.  299-300. 

Continuano  dal  n.  12  al  22. 

Li  pubblica  il  Savini,  che  premette  a  questa  e  ad 
altre  raccoltine  poche  linee  di  prefazione. 

1997.  Canti  aretini.  Ivi,  p.  300. 

Sono  14  pul)blicati  da  Savino  Savini ,  facendoli 
precedere  da  queste  parole  :  «  Dall'  egregio  sig.  cap. 
Oreste  Brizi  possessore  dell'inedito  \'  ocatiolario  ih-tle 
voci  aretine  di  Francesco  Redi  (eh*  egli  pensa  un  dì 
ilare  alla  luce)  abbiamo  alcuni  rispetti,  che  lo  ste.sso 
Redi  scelse  fra  le  memorie  del  proprio  Archivio.  Per 
ipiesti  saggi  dell'antico  dialetto  contadinesco  aretino, 
sappiamo  grazie  molte  all'esimio  corrispondente.  » 


CANTI  E  MELODIE. 


145 


1998.  Xotarelle  ai  Canti  popolari  toscani,  hi, 
voi.  II,  n.  89,  ji)/).  S')4-^ìiJ').  Bologna,  15  Settem- 
bre 1844. 

Kiporta  vari  canti  editi,  e  va  con  le  iniziali  S.  S. 

Sotto  il  titolo  generale  di  Canti  popolari  il  Savini 
occupa  un  intiero  numero,  il  75,  voi.  II,  pp.  2^)7-300, 
15  Fel)l)raio  18-14,  de  La  l'avola,  di  canti  toscani,  eu- 
gubini, bolognesi  ecc.  Vedi  Tallinucci,  Locatelli  ecc. 
Ecco  il  sommario  di  questo  numero:  Tallinucci,  Canti 
(Ipì  monlanari  di  Barga  e  S.  PpUerfrirto. —  1mcatf,i.ja. 
Canti  raccolti  ne''  dintorni  di  Gìihhio. — Canti  raccolti 
nel  bolo{/npsf>  da  corlesigsima  dama. — Altri  Canti  rac- 
colti pure  nel  bolognese.— (.'anti  aretini. —  Bibliogra- 
fia de''  Canti  popolari. 

SAVIOTTI  (Alfredo). 

1999.  Di  un  Codice  musicale  del  sec.  XVI. 
Xel  Giornale  Storico  della  Letteratura  italiana, 
an.  VII,  voi.  14",  pp.  234-253.   Torino,  1889. 

In  una  tiratura  a  parte  di  soli  pochi  esemplari  la 
p.  precedente  alla  234  porta  im[)rèsso  nel  mezzo: 
«  Estratto  dal  Giornale  storico  della  Ietterai,  italiana, 
1889,  voi.  XIV,  p.  234.  »  Il  testo  comincia  nel  r-erso 
come  nel  Giornale.  La  numerazione  è  doppia:  una  a 
sinistra  per  l'estratto,  pp.  21;  una  a  destra  tra  paren- 
tisi  quadrate,  che  è  quella  del   Giornale. 

11  codice  è  della  HiM.  Oliveriana  di  Pesaro, 
n.  1193  col  titolo:  «Miscellanea  di  Tempesta  Biondi. 
Poesie  del  1500.  »  Da  esso  il  S.  riporta  per  intero 
VI  «  Canzoni  di  indole  popolare,  ciie  non  è  senza  in- 
teresse pubblicare»,  e  le  accompagna  con  illustra- 
zioni e  richiami.  Altra  canzonetta  ri[iorta  pure  a  p. 
19  =[251]  cominciante  col  verso: 

Scaraiiiella  per  godere, 

dell'altro  codice  Oliver.  54,  «  ms.  assai  important(!  per 
il  gran  numero  di  poesie  popolari  che  contiene.  » 

2000.  Canti  e  Xinne-nanne  Arpinati.  iVe//'Ar- 
ehivio,  voi.  X,  p.  519  e  sexj.  Palermo,  1891. 

I  canti  sono  XXXII,  comprese  sette  ninne-nanne; 
con  note  comparative  ed  illustrative. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  col  nome  del  Racco- 
glitore nella  testata. 

SBROZZI  (Torquato). 

2001.  I  fiori  dell'Umbria.  Foligno,  Campi- 
teli i,  1882.  * 

Per  nozze  Sbrozzi-Cruciani. 
Scaliger. 

2002.  La  Canzone  di  Piedigrotta.  Nel  Cor- 
riere del  Mattino,  an.  XV,  n.  241,  pp.  2-3.  Na- 
poli, 9  Settembre  1886.  In-fol. 

Storia  della  canzone,  e  cenno  delle  principali  can- 
zoni composte  per  la  festa  di  Piedigrotta. 
L'A.  prende  un  pseudonimo. 

SCARPAZI  (Lorenzo). 

200.').  Saggi  di  poesia  popolare.  Pietro  Ful- 
loue.  Ne  L'Illustrazione  popolare,  v.  XXIV, 
n.  12,  p.  178.  Milano,  20  Marzo  1887. 

Molti  errori  in  poche  parole. 
Raccolte  di  autori  anonimi: 

2004.  Scelta  delle  migliori  canzonette  amo- 
ro.se  cantate  dal  popolo  italiano.  Firenze,  A.  Sa- 
lani, edit.  1872.  In-32".  * 

Riv.  d.  Bibl.,  an.  Ili,  voi.  Ili,  p.  72,  n.  49. 

2005.  Scelta  delle  migliori  canzonette  amo- 
PiTRft  —  Bibliografia. 


rose  cantate  dal  popolo  italiano.  Firenze ,  tip. 
Adriano  Salani,  edit.  1890.  In-IG",  pp.  128. 

2006.  Scelta  delle  migliori  canzonette  amo- 
rose cantate  dal  popolo  italiano.  Milano,  Fran- 
cesco Barbini,  edit.,  1874.  In-24".  * 

2007.  Scelta  delle  migliori  canzonette  amo- 
rose cantate  dal  popolo  italiano.  Milano,  Tip. 
Fratelli  Bietta  e  Minacca,  1884.  Li-32".* 

Riv.  d.  Bibl.,  an.  Ili,  voi.  Ili,  p.  73,  n.  77. 

2008.  Scelta  delle  migliori  canzonette  amo- 
rose cantate  dal  popolo.  Buenos-Aires,  N.  Tom- 
masi  e  C.  Milano ,  Tomniasi  e  Checchi  edit., 
1890.  1)1-16",  pp.  128.  * 

2009.  Scelta  delle  migliori  canzonette  amo- 
rose cantate  dal  popolo  italiano.  Milano  e  Bue- 
nos-Aires, casa  editi-.  A.  Bietti  (Milano,  tip.  Fra- 
telli Bietti  e  G.  Minacca)  1890.  Li-16\  pp.  112.  * 

2010.  Scelta  de'  migliori  Stornelli  amorosi 
cantati  dal  popolo  italiano.  Firenze,  A.  Salani, 
1877.   Li-16". 

498  stornelli  e  70  rispetti  scelti  dalla  Raccolta  del 
Tigri. 

2011.  Scelta  di  n.  15  Canti  popolari  napoli- 
tani. Milano,  Stab.  Eicordi.  1/1-4".  L.  10.  * 

Formano  i  nn.  30784-30798  del  Catalogo  Ricordi, 
1875,  p.  78. 

I  canti  2,  10,  12,  13,  14  sono  del  Sarmiento,  del 
Labriola,  del  Coen,  del  Florimo;  gli  altri  tutti  ano- 
nimi. 

2012.  Scelta  di  n.  26  Canti  popolari  napoli- 
tani. Milano,  Stab.  Ricordi.  Ia-4".  L.  12. 

Forma  il  n.  41071  del  Catalogo  Ricordi,  1875,  p.  78. 
I  26  canti  corrono  anclie  a  parte  e  formano  i  nn.  39829- 
39603  di  esso  Catalogo. 

I  canti  3,  4,  5,  19,  21,  22,  25  sono  del  Biscardi, 
del  Labriola,  del  Guercia,  del  De  Meglio  e  del  Mer- 
c adante;  gli  altri  19  anonimi. 

SCHERILLO  (Michele). 

2013.  Saggio  di  Canti  popolari  della  provin- 
cia di  Salerno.  N'  Il  Movimento  Letterario  Ita- 
liano, an.  I,  nn.  14  e  15.  Torino,  15  e  22  Ago- 
sto 1880.  * 

MoLiNARO,   Un  canto,  p.  32. 

2014.  Alcuni  Canti  popolari  in  dialetto  na- 
politano. Ae  L'Ateneo,  an.  II,  fase.  7  e  8.  Na- 
poli, Aprile  e  Maggio  1878.  * 

Questi  canti  furono    riportati   pure,   nel   giornale 

2015. — Ae  L'Illustrazione  popolare,  voi.  XVI, 
n.  19,  p.  298.  Milano,  7  Maggio  1882. 

2016.  Alcune  canzonette  popolari.  A^  Il  Gio- 
vane Scrittore.  Napoli,  30  Aprile  1878.  * 

2017.  Li  Caute  antiche  de  lo  popolo  napole- 
tano prubbecate  da  Luigi  Chiurazzi  e  raccuo- 
vete  da  M.  Scherillo.   A'<?  Lo  Spassatiempo. 

19 


Ì46 


t*ÀIÌTÈ  11. 


Anno  Quarto.  1878.   Nn.  88,  39,  41,  44.  Na- 
pole,  Xovenibre  e  Dicembre. 

L'ordine  delle  due  pateniitù  di  questa  raccoltina 
di  20  canti,  cennata  sotto  il  n.  \'2h9  .  muta  cosi  dal 
n.  41  in  poi  de  Lo  SpaxHol tempo:  «  Li  caute  antiche 
enc.  raccuovete  da  M.  Schhrillo  e  jn-uhliecate  da  Luigi 
Chiurazzi.  »  K  noto  qui,  sotto  il  nome  dello  Scherillcj, 
la  raccoltina,  perchè  tale  è  riportata  n(>ll' indice  de 
Lo  Spassatiempo. 

2018.  Appunto  per  la  storia  del  dramma  ita- 
liano. Nel  Preludio,  a.  IV,  n.  IL  Ancona,  1" 
Giugno  1880. 

Si  dà  un  cenno  dei  Dilii  di  Montecorviiio. 

2019.  Saggio  di  Canti  ])opolari  della  Provin- 
cia di  Salerno.  [In  fine:  Milano,  1880.  Tip.  di 
L.  Bertolotti  e  C.].  lu-lG",  pp.  23. 

Tiratura  dalla  Rivista  Minima,  con  l'afjgiunta 
di  una  dedicatoria  «  Alla  gentilissima  }iiovanetta  — 
Giuseppina  Della  Valle-Matrónola- nel  giorno  del  suo 
matrimonio  —  col  mio  adorato  fratello  —  Xlll  ottobre 
MDCCCLXXX.  » 

>Son  39  canti  di  Buonabitacolo,  coniunello  sui  con- 
fini della  Basilicata  nel  circondario  di  Sala  Consilina. 

2020.  Bellini  e  la  musica  popolare.  Nella  Gaz- 
zetta Musicale,  an.  XXXVIII.  N.  9.  Milano,  4 
Marzo  1883. 

Riprodotto 

2021.  —  Nel  G.  B.  Basile,  an.  Ili,  n.  4,  pp.  25- 
26.  Napoli,  15  Aprile  1885. 

2022.  —  Ne  L' Illustrazione  ])opolare  ,  voi. 
XXVII,  n.  24,  p.  310.  Milano,  15  Giugno  1890. 

Dalla  Belliniana,  nuove  notr  dell'A.  Milano,  Ri- 
cordi, 1885. 

2023.  I  Canti  popolari  nell'opera  buffa.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  1,  pp.  4-8,  Napoli,  15 
Gennaio  ;  u.  2,  pp.  13-14 ,  1 5  Febbraio  ;  n.  3, 
pp.  18-19;  15  Marzo  1883. 

I  canti  rilevati  dalle  operette  bulle  di  Napoli  sono 
LXXVL    Furono  riprodotti  col  titolo: 

2024.  —  Alcune  canzonette  popolari  ricavate 
dai  libretti  d'opera  buffa.  A  pp.  275-286  della 
Storia  letteraria  dell'  opera  buffa  napolitana, 
dalle  origini  al  principio  del  secolo  XIX.  Na- 
poli, Tip.  della  R.  Università,  1883.  In-4",  pp. 
XXII-98!).  L.  10.  * 

Edizione  di  soli  100  esenjplari. 

2025.  Idilli  rusticani.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  I, 
n.  6,  pp.  41-42.  Napoli,  15  Giugno  1883. 

Sono  tre,  della  Basilicata. 

2026.  Tradizioni  drammatiche  popolari  «  I  do- 
dici mesi».  Im ,  n.  12,  pp.  80-90.  Napoli,  15 
Dicembre  1883. 

Ritiene  che  la  rappresentazione  dei  Dodici  iwm 
edita  dal  Simoncelli  e  dal  Caravelli  «  non  possa  col- 
legarsi con  la  Commedia  dell'arte.  » 

2027.  Nigra  !  Ne  L' Illustrazione  italiana, 
a.  X,  n.  51.  Milano,  23  Dicembre  1883.* 

Contiene  dei  canti  popolari. 


2028.  Farse  rusticali.  lei,  an.  II,  n.  12,  pp. 
80-92.  Napoli,  15  Dicembre  1884;— an.  Ili,  n.  1, 
j)p.  4-6,  15  Gennaio  1885;  n.  3,  pp.  18-20,  15 
Marzo. 

Furono  raccolto  a  Solofra  ,  prov.  di  Avellino,  e 
su'  mss.  è  indicato  il  nome  del  poeta  compositore  e 
l'anno  in  che  ciascuna  farsa  fu  composta.  La  1"  è  del 
1820;  la  2"  del  1802;  la  >  non  ha  data. 

2029.  Nuovi  idilli!  rusticani.  Iri,  an.  IV,  n.  4, 
pp.  27-28.  Napoli,  15  Aprile  1880. 

Sono  due,  raccolti  in  Buonabitacolo. 

20.30.  Wanderungen  der  italienischer  Volkslie- 
der.  Li  Das  Ansland.  N.  5,  pp.  05-96.  Stuttgart, 
30  Januar  1882.  * 

11  medesimo  scritto  in  italiano: 

2031.  —  Migrazione  dei  canti  popolari  ita- 
liani. Nella  Gazzetta  di  Napoli.  An.  XII,  n.  7(5. 
Napoli,  17  Marzo  1882.  * 

Vedi  pure  Simoncki.ij,  Xozze  Brandileone-Sannia, 
II.  2050. 

SCHIFONE  (M.). 

20;52.  Mazzetto  di  Canti  i)opolari  savesi  rac- 
colti e-  annotati  da  M.  Schifone.  Napoli,  Sta- 
bilimento tipografico  dell'Unione,  1871.  In-8", 
pp.  20. 

Contiene  22  canti,  di  cui  i  [)rimi  19  numerati  pro- 
gressivamente. 

SCHIRÒ  (GlUSKl'PE). 

2033.  Archivio  albanese.  Voi.  I.  Giuseppe 
ScHiRÒ.  Canti  Tradizionali  delle  Colonie  alba- 
nesi in  Sicilia.  Palermo ,  Tipografia  G.  Spin- 
nato,  piazza  S.  Onofrio,  1890.  In-4",  pp.  8. 

Eccone  il  contenuto  : 

Alfabeto  albanese.  —  I.  ('ostantino  il  piccolo  (va- 
riante inedita  di  Piana  dei  Greci,  con  un'altra  va- 
riante siculo-albanese). — I.a  «  canzone  di  Omero  Agà  » 
(con  un'altra  della  Raccolta  di  E.  Mitko;  testo  e  tra- 
duzione italiana). 

2034.  Archivio  albanese.  Voi.  II.  Giuseppe 
ScHiRÒ.  Canti  Religiosi  e  morali  delle  Colonie 
albanesi  in  Sicilia.  Palermo,  Tipografia  G.  Spin- 
nato,  piazza  S   Onofrio.  1890.  Iìi-4",  pp.  8. 

Sommario-indice:  (nel  verso  del  frontespizio);  Al- 
fabeto allianese.  —  «  Per  il  Santo  Natale.  »  —  Segue 
una  Giaculatoria  e  note ,  con  varianti.  E  a  due  co- 
lonne :  testo  albanese  e  versione  letterale  italiana  in 
prosa . 

Si  dell'una  e  si  dell'altra  pubblicazione  non  si  ha 
più  del  Ij  foglio  di  stampa. 

2035.  Saggi  di  Letteratura  i)opolare  della 
Colonia  albanese  di  Piana  dei  Greci.  Neil' Ar- 
chivio,  V.  VII,  pp.  81-90;  517-530.  Palermo, 
1888;— V.  VIII,  pp.  73-80;  233-240;  521-528. 
1889. 

Ed  a  parte,  In-S",  pp.  48,  senza  nome  dell'A.  altro 
che  nella  lettera  dedicatoria  :  «  Alla  Sig.»  Bar.""  Giu- 
seppina Knorr.» 

Eccone  il  contenuto  ;  Alfabeto  albanese.  Parte 
prima:  Canti  Profani:  N.  XXX.  Sotto  il  n.  XXII  sono 
lo  distici,  e  in  nota  al  Canto  fanciullesco  XXX  altri 
9  canti  infantili  siculo-albanesi  ed  albanesi. 


CANTI  E  MELODIE. 


147 


Parte  seconda:  Canti  reliijioxi  e  morali:  Stampati 
tino  ni  n.  XIl. 

I  canti  in  lingua  albanese  sono  seguiti  dalla  ver- 
sione letterale  italiana  ed  illustrati  con  copiose  note. 

La  Raccolta  dovrelilie  continuare,  perchè  lasciat.a 
in  tronco. 

Vedi  Cretella  (Luigi),  n.  1303. 

SCHNEEGANS  (HEINRICH). 

203(5.  Laute  und  Lauteiitwickeluiig  dcs  sici- 

liatii.scheii  Dialectcs  nebst  einerMundarteiikarte 

und  aus  dein  Volksmunde  gesammelteii  Sprach- 

proben.  Vou  Heinrich  Schneegans.   Strass- 

burg.  Karl  J.  Triibner.   [Nel  cerso  :    G.  Otto's 

Hof-Buchdruckerei  in  Darmstadt]  1888.  In-S', 

pp.  iv-mo. 

Vi  sono  inoltre  due  tavole  sinottiche  in  5  pp.  e 
la  carta. 

A  pp.  167-192  sono  trentasei  canti  popolari  (piasi 
tutti  varianti  di  altri  editi;  a  pp  U)3-HH)  quattro  rac- 
contini  in  prosa  ,  tre  de'  quali  editi  in  siciliano  da 
altri  raccoglitori. 

SCHNEEKLOTH  (Martin). 

2037.  Canti  popolari  siciliani  e  scandinavi. 
Xelle  Xuovc  Effemeridi  siciliane  ,  voi.  II ,  pp. 
imj-201.  Palermo,  Tip.  del  Giornale  di  Sicilia, 

1870.  Iu-8". 

Istituisce  delle  analogie  e  dei  confronti  tra  i  canti 
della  Scandinavia  ed  i  siciliani.  L'A.,  danese,  dimo- 
rato per  alcune  settimane  in  Palermo  ed  in  Catania, 
scrisse  con  documenti  da  lui  uditi  il  suo  articolo. 

SCHNELLER  (CHRISTIAN). 

2038.  Uber  die  volksmundartliche  Litcratnr 
der  Romandi  in  Siidtirol.  Yon  Gymnasialpro- 
fessor  Christian  Schneller.  Programm  des 
Gynmasiums.  Innsbruck.  18(59.  Iii-4°.  * 

II  testo  va  da  p.  .S  a  p.  20.  Così  i  Knmanixrh,- 
Sl>'(lien,  XX,  210. 

SCHUCHARDT  (HuGO). 

2039.  Ritornelle  und  Terzine.   Begriissungs- 

schrift  der  Universitiit   Halle-Wittenberg   zum 

sechzigjiihrigen  Doctorjubilaum  desHerrn  Prof. 

D.'  Karl  AMtte  von  D."^  Hugo   Schuchardt, 

ordentlichem  Professor  der  romanischen  Spra- 

chen  an    der    ITniversitat    Halle.  Halle,    1874. 

Lippert'sche  Buchhandlung    (Max    Xiemeyer). 

111-4°.,  pp.  IV-148. 

11  lavoro  è  diviso  in  XVII  cai)itoli  e  studia  le 
forme  de'  i-ispetti ,  de'  ritornelli ,  dei  proverbi  ecc. 
Molti  sono  i  canti  romani  inediti,  oltre  a'  moltissimi 
che  cita  da  raccolte  edite. 

SCHULZE  (F.\ 

2040.  Romische  Ritornelle.  /«  Zeitschrift  fiir 
romanische  Philologie.  XIII,  Band  1-2, /3/>.  2'):i- 
00.  Halle,  1889.  M.  Xiemeyer.  * 

410  ritornelli  raccolti  in  Trastevere  e  nella  Cam- 
pagna rmiiana,  con  notevoli  varianti. 

SCHWENKE. 

2041.  De  dialccto  quae  carminibu.-*  popula- 
ribus  Tuscunicis  a  Tigrio  cditis ,  continetur. 
Lipsiae  Grumbach,  1872.  * 


Dissertazione  nella  quale  «  sono  raccolti  ottimi 
materiali  »  per  la  ricerca  delle  parlate  nelle  quali 
avrebbero  dovuto  essere  scritti  i  canti  della  Raccolta 
tigriana.  D'.\ncon.\,   La  Poritia  pop.,  p.  327. 

SEBASTIANI  (XazaRENO). 

2042.  Canti  popolari  umbri  con  prosette  va- 
rie. Ne  La  Rondinella,  strenna  umbra  per  l'anno 
MDCCCXLiv,  serie  II,  anno  IV,  pp.  80-112.  Spo- 
leto (Ancona)  coi  tipi  di  G.  Aurelj,  1844.  In-8", 
pp.  SOG.  * 

G.  B.  liasile,  au.  IV,  p.  88. 

Il  seguente  n.  è  di  autore  anonimo; 

2043.  Separazione.  Nel  Corriere  di  Napoli, 
au.  XVII,  n.  34.  Napoli,  4  Febbraio  1888. 

Canto  pop.  di  Acireale. 
SERRAO  (F.). 

2044.  Canti  di  Filadeltìa.  Ne  La  Calabria, 
an.  Ili,  n.  2,  pp.  9-10.  Monteleone,  15  Otto- 
bre 1890. 

Sono  8,  raccolti  in  Filadelfia  di  Calabria. 

SETTI  (Giovanni). 

2045.  Modena  v  Febbraio  mdcccxci.  Per  le 
fauste  nozze  della  gentil  signorina  Elvira  Setti 
con  l'egregio  giovane  Giuseppe  Frigieri.  G.  Setti. 
[All'  tilt.  p.  :  Edizione  di  soli  CIV  esemplari. 
Pisa ,  pei  tipi  del   cav.  Mariotti ,  mdcccxci]. 

Sono  8  pn.  ,  piegate  1'  una  sull'  altra  in  dentro, 
dall'uno  e  dall'altro  capo,  in  modo  che  il  frontespizio- 
copertina  (non  numerato)  corrisponda ,  aprenno  la 
stanìpa,  .alla  p.  3.  .\lla  p.  I  è  la  dedicatoria  alla  El- 
vira; pp.  1-4,  sono  V  rispetti  toscani  numerati  (il  V»  è 
seguito  da  un  intercalare  di  ninna-nanna)  e  due  ninne- 
nanne  non  numerate. 

Sforza  (T.). 

Pseudonimo  di  Kandi  (Tomaso).  Vedi  n.  1930  e 
in  Giuochi. 

SIMONCELLI  (Vincenzo). 

204(3.  Tradizioni  drammatiche  popolari.  Nel 
Preludio,  an.  VII,  n.  5.  Ancona,  15  Marzo  1883. 
Stabilimento  tipografico  di  E.  Salzano  e  C. 

2047.  Il  pianto  della  vedova  di  Scanno,  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  7,  pp.  54-55.  Napoli, 
15  Luglio  1883. 

Canzone  di  un  villaggio  presso  la  Majella  nel  Na- 
poletano. 

2048.  Canti  popolari  sorani.  Ivi,  an.  II,  n.  2, 
pp.  14-15,  Napoli,  15  Febbraio  1884;  n.  4,  pp. 
20-31,  15  Aprile;  n.  5,  pp.  40,  15  Maggio  1884; 
n.  6,  pp.  45-46,  15  Giugno;  n.  7,  pp.  55-56,  15 
Luglio;  11.  S,pp.  58-63,  15  Ago.sto;  n.  d,pp.  70- 
72,  15  Settembre;  n.  10,  pp.  74-77,  15  Ottobre; 
n.  n,pp.  87-88,  15  Novembre;  n.  12, pp.  94-96, 
15  Dicembre. 

I  rispetti  sono  CCXIX  e  vanno  fino  alla  p.  77, 
dove  però  il  n.  CCXIX  è  una  leggenda  sulla  Passione 
di  G.  C;  gli  stornelli,  da  p.  87  in  poi,  .sono  83.  Fu- 
rono raccolti  in  Sera  (Terra  di  Lavoro). 


148 


PARTE  II. 


2040.  La  Canzone  di  Notare  Volpone.  Ivi, 
an.  Ili,  n.  11,  pp.  83-84.  Napoli,  15  Novem- 
bre 1885. 

2050.  La  presa  di  Gerusaleinnio.  Mascherata 
a  cavallo.  Ivi,  an.  Ili,  n.  12,  pp.  01-02.  Na- 
poli, 15  Dicembre  1885. 

È  un  conii)oniinento  dramiuatico  in  poesia  d'ori- 
yine  letteraria,  il  ijuale  si  rappresenta  in  Sora  nel  Car- 
nevale. 

—  e  SCHERILLO  (M.). 

2051.  Nozze  Brandileone-Sannia.  7  Aprile 
1890.  [Nella  2«  p.  :  vSoli  trenta  esemplari.  Xel- 
l' ultima:  Napoli,  Tip.  della  R.  IJniversitti|. 
Li-16"  picc,  car.  8  n.  n. 

A  e.  4  :  «  No  vaccarotto  e  na  pastorella  »,  idillio 
rusticano  raccolto  in  Huonahitacolo. 

[SIMONCINI-SCAGLIONE  (GIOVANNI^]. 

2052.  Una  variazione  carnevalesca  sui  Canti 
popolari  siciliani.  Nella  Gazzetta  di  Palermo, 
an.  IV,  n.  43.  Palermo,  13  Febbrajo  1872.  Offi- 
cio tipogr.  diretto  da  G.  B.  Gaudiano.  In-fol. 
Cent.  5. 

Tutta  la  pag.  2'^  è  occupata  da  questo  scritto,  nel 
quale  sono  riferiti  undici  canti  e  frammenti  di  canti 
inediti  o  varianti  di  editi  con  la  manifesta  intenzione 
dell'  A.  di  mettere  in  ridicolo  i  Kaccoi::l iteri  di  canti 
popolari  siciliani  d'allora  in  Palermo (Pilrè  e  Salomone- 
Marino). 

L'articolo  è  senza  nome. 

SOLIMENA  (Giovanni). 

2053.  Stilluzza.  Neil' kìGnco  Italiano.  Roma- 
Milano,  10  Luglio  1885.  * 

Due  rispetti  pop.  in  dialetto  di  Aiello  di  Calaliria. 

2054.  Letteratura  popolare.  N'  Il  Pensiero 
dei  Giovani,  periodico  letterario,  an.  II,  n.  11, 
pp.  4-5.  S.  Martino  Pensilis  (Campobasso),  Giu- 
gno 1887.  Campobasso,  Tipografia  JamiccUi. 
1)1-4"  gr.,  pp.  8.  Cent.  5. 

Cinque  canti  pop.  calabresi.  L'  A.  ricorda  altro 
suo  art.  ,  cioè  altri  canti  del  pop.  calabrese  ,  da  lui 
pubblicati  nell'an.  I,  n.  11. 

—  e  ORDINE  (Luigi). 

2055.  Letteratura  popolare.  N'  Il  Pensiero 
dei  Giovani ,  an.  II ,  n.  14 ,  p.  7.  S.  Martino 
Pensilis  (Campobasso),  IG  Luglio  1887. 

l'oleniica  tra  S.  e  O.  a  proposito  del   canto  pop. 

l'uliinimu,  chi  d'argieiitu  juiiti  l'ali 

raccolto  da  O.  in  Maratea  e  jiubblicato  nel  <i.  B.  ]!a- 
sili;. 

11  segtientc  volume  è  di  autore  ,  clie  io  sappia, 
anonimo: 

2056.  Songs  of  Italy,  Germany,  Scotland,  ecc. 
London  Boosey  and  Co.  * 

SPANO  (Giovanni). 

2057.  Canzoni  popolari  inedite  in  dialetto 
sardo  centrale  ossia  logudorese.  Parte  prima: 
Canzoni  storiche  e  profane.    Cagliari ,  coi  tipi 


della  Gazzetta  popolare,  1803, /j/».  368. — Parte 
seconda:  Canzoni  sacre  e  didattiche.  Ivi,  pp. 
382.  Iii-JG"  picc.  * 

Nel  frontespizio  si  legge  la  seguente  epigrafe:  «  Il 
popolo  ha  bisogno  istintivo  di  cantare  come  l'uccello. 
('anti',  Letlfrat.,  voi.  2",  pag.  ;W3:  Cauti popolori  au- 
lir lii.  » 

Uistanipa  di  una  pnrt<>  di  questa  K.'K-colta  è  la 
seguente: 

2058.  Canzoni  popolari  inedite  in  dialetto 
sardo  centrale  ossia  logudorese.  Parte  prima. 
Canzoni  storiche  e  profane.  Seconda  edizione 
corretta  ed  emendata.  Cagliari,  Tip.  Arcivesco- 
vile, 1800.  [Nella  coprii  ina:  Fascicolo  I.  Prezzo 
cent.  50J.  In-10"  gr.,  pp.  .96'. 

Ne  uscì  qtiesto  solo  fascicolo  primo  ,  contenente 
XXXIII  canzoni. 

Sul  frontespizio  è  la  epigrafe  sopra  indicata  (vedi 
n.  VSM))  del  Canti!.  Precede  una  dedicatoria  «  K  Sua 
Altezza  il  Principe  Luigi  Luciano  Bonai>arle»(pi(.  ;^-5). 
La  «  Prefazione  »  mp.  7-0)  cita  varie  raccolte  editti  di 
jioesie  popolari  sarde  ideile  qudli  non  posso  nella  pre- 
.sente  Jiihl,iogra/ia  tener  conto  trattandosi  pi-obabil- 
mente  di  componimenti  letterari. 

2059.  —  Canzoni  popolari  sarde  in  dialetto 
sardo  centrale  ossia  logudorese.  Seconda  edi- 
zione. Cagliari,  Tipografia  del  Commercfo,  1871. 
In-lO"  picc,  pp.  90.  Prezzo  Cent.  50. 

Questa  ristampa  è  opera  dell'editore  Gaetano 
Mereu  Canu,  il  cui  nome  è  in  piedi  della  «  Pret'azìoiK!  » 
(pp.  3-())  ,  ma  rimane  al  solo  primo  fascicolo  della 
parte  ]"  ,  e  ne  contiene  le  prime  X.MI  canzoni.  Nel 
l"rontes|iizio  è  la  surriferita  ejiigrafe  del  Canti''.  Nella 
cornata  «  Prefazione  »  scritta  indubliiamente  dallo 
Spano,  (il  cui  nome  non  ap|)arisce  altrimenti  l'Kdi- 
toi-e  dice  :«  Il  conno.  Can.  Giovanni  S|)aiio  nel  18(K 
aveva  dato  alla  luce  due  volinnetti  di  canzoni  sarde 
storielle  ,  erotiche  e  profane  ,  che  con  tanta  fatica  e 
''cura  aveva  raccolte  nel  giro  che  tante  volti'  fece  nei 
nostri  villaggi.  Kssendo  ora  diventati  rari  questi  vo- 
lumi e  nndto  ricercati  dal  [lopcdo,  mi  è  venuto  il  pen- 
siero di  ristamparli,  avendomi  ceduto  generosamente 
la  proprietii,  onde  soddisfare  un  desiderio  dei  miei  con- 
nazionali. Queste  canzoni  sijno  tutte  popolari  giacché 
esse  risuonano  nella  Itocca  dei  contadini  e  dei  pastori, 
e  più  delle  donne  rallegrando  le  loro  faccende  dome- 
stiche. Esse  trattano  di  artezioni  d'animo,  di  amori  e 
di  tradimenti,  e  di  qualche  fatto  storico,  faceto  o  tra- 
gico; tutte  però  più  o  meno  sono  l)elle,  rappresentando 
con  fantasi.a  diversi  argomenti  con  svariato  stile.  Allo 
stesso  tempo  sono  istruttive  e  morali,  perchè  le  can- 
zoni sono  il  campo  della  letteratura  e  della  moralità 
del  ])opolo.  » 

(ìiova  osservare  che  queste  due  seconde  edizioni 
d'una  medesima  Raccolta  ditl'eriscono:  1"  pel  formato; 
2"  pcd  numero  delle  poesie  che  contengono;  ;j'.per  l'or- 
dine dirtennte  di  esse  dalla  ipiinta  poesia  in  iioi;  ■)'  per 
la  sostituzione  di  due  poesie  inedite  nella  edizione  del 
1871  e  la  soppressione  di  tre  di  quelle  del  UVi.  Qw- 
ste  dirt'i»reiize  costituiscono  una  vera  diversità  delle 
due  edizioni. 

Altra  ristampa  : 

2000.  —  Terza  edizione.  ]\Iilano,  Tip.  Pirola, 
1881.  * 

2001.  Canzoni  pofìolari  inedito  in  dialetto 
sardo  eentride  ossia  loguilorese.  Appendice  alla 
parte  prima  delle  *  Canzoni  storiche  e  profane.* 
Cagliari ,  Tipografia  della  Gazzetta  popolare. 
1805.  In-10"  gr.,  jìp.  33Ó.  Prezzo  L.  2  ital. 


CANTI  E  MELODIE. 


149 


Nel  frontespizio  è  la  solita  epi^rrate.  11  nome  del 
Raccoglitore  è  alla  line  della  «  Preiazion(!  »  (pp.  :-(-()), 
.  nella  quale  si  lejrge:  «  Quando  ora  due  anni  diedi  mano 
a  puliblicare  le  Canzoni  Sardf  Popolari  del  Logudoro, 
era  mia  intenzione  di  dare  la  raccolta  intiera,  come 
l'aveva  già  preparata  da  molto  tempo,  che  mi  presi 
la  pena  di  ])rocurare  tante  canzoni  (lagli  amici,  o  tra- 
scrivendole nei  miei  viaggi  dalla  liocca  dei  viventi 
presso  i  ijiiali  tradizionalmente  si  erano  conservate. 
Ma  una  sciagui'a  «lomestica  ,  ed  altre  attendenze  mi 
hanno  oliMigato  d'interrompere  la  continuazione,  e  di 
aver  messo  fine  tanto  alla  parte  Sacra  che  alla  parte 
l'rofana. 

«  Essendo  sicuro  che  nessuno  sì  prenderel>l)e  tanto 
fastidio,  coir  incaricarsi  pure  della  spesa,  per  segui- 
tare la  publdicazione  di  questi  l)ei  componimenti  dei 
nostri  poeti  vernacoli ,  e  quindi  anderehhero  in  parte 
a  perdersi,  ecco  vi  occorro  col  titolo  di  Appendice  che 
la  seguito  della  prima  collezione,  serl)ando  lo  stesso 
ordine  e  dividendida  in  due  parti:  Sacra,  e  Profana. 

I.e  canzoni  che  finora  lio  pubblicato  sono  tutte  po- 
polari, ossia  ad  uso  del  pojiolo,  siano  esse  uscite  dalla 
bocca  di  rozzi  pastori  o  contadini ,  o  da  persone  se- 
midotte, che  si  riducono  a  poche:  m.'»  (|ueste  pure  fu- 
rono improvvisate  per  uso  del  popolo,  come  quelle  del 
C'ibeddu  e  del  PisKrzi,  che  risuonano  nella  bocca  del 
popolo,  sebliene  non  tutti  ne  capivano  l'intreccio  mi- 
tologico e  le  idee  favolose. 

«  Le  altre  poesie  trattano  di  affezioni  d'animo,  di 
amori,  di  tradimenti,  di  timori  e  di  speranze;  alcune 
volte  di  argomento  faceto,  o  di  qualche  fatto  storico 
lieto  o  tragico. 

«  Queste  canzoni  sono  pervenute  a  noi  n<d  modo 
seguente  :  Una  giovine  ,  o  un  giovine  si  presenta  dal 
poeta ,  lo  prega  di  comporre  una  canzone,  secondo  il 
soggetto  cne  gli  confida.  Chiama  uno  che  sappia  scri- 
vere comunque,  e  la  poesia  è  fatta:  letta  si  aj)prende 
a  memoria  ,  e  si  canta  nei  pubblici  balli  con  musica 
vocale,  e  cosi  si  propaga  da  bocca  in  liocca. 

«  Tutte  queste  canzoni  più  o  meno  le  sanno  a  me- 
moria, e  nei  miei  viiiggi  ora  ne  prendeva  dalla  Itocca 
d'uno  una  parte,  ed  ora  dalla  bocca  d'un  altro  il  re- 
sto, e  C()sì  le  ho  potute  reintegrare.  Vi  sono  dei  mi- 
seri contadini  e  giornalieri  che  per  ore  continue  vi 
-recitano  tante  diverse  canzoni.  A  più  di  molte  donne 
la  di  cui  memoria  è  molto  tenace ,  potrei  citare  un 
Elias  Beledda  di  Ploaghe  clie  ha  in  testa  un  Parnasso 
Sardo,  e  v'infilza  centinaia  di  canzoni  di  diversi  sog- 
getti ,  autori  e  metri  da  far  spaventare.  I  giovanotti 
vanno  da  lui ,  e  le  apprendono  a  memoria ,  e  cosi  si 
rendono  affatto  popolari.  » 

I  componimenti  (jui  publdicati  sono  ("VII  ,  privi 
di  note.  A  pp.  323-328  è  un  «  Indice  alfabetico  »  di-lle 
Canzoni;  a  pp.  329-33^1  altro  «  Indice  dei  Poeti  ed  Au- 
tori colla  loro  patria,  citati  nelle  Canzoni  delle  rispet- 
tive pagine  di  quest'Appendice.  »  La  p.  335  è  di  Kr- 
rata-Corrii/e,  chiusa  da  questo»  A'.  B.  Quanto  pressi 
seguirà  a  publilicarsi  il  2"  volume  Sacro  dell'appen- 
dice, simile  a  questo.  » 

20G2.  Canzoni  popolari  inedite  in  dialetto 
Sardo  centrale  Of-sia  logudorese.  Appendice  alla 
parte  seconda  delle  Canzoni  sacre  e  didattiche. 
Cagliari,  Tip.  Arcivescovile,  1867.  In  8"  picc, 
pp.  9U.  Prezzo  cent.  50. 

Manca  l'epigrafe  del  Cantù. 

Le  canzoni  sono  WIIl;  a  pp.  79-09  è  S'Historia 
de  Jxsrppr  Ilrhri'ii,  Dramma  aard",  di  autore  incerto: 
preceduto  lutto  da  una  «  Pi-cfazione  »  (pii.  3-4)  a  firma 
dello  Spano.  Nella  p.  •}■'  della  copertina  è  lo  «  Elenco 
delle  Canzoni  coi  loro  Autori  contenute  in  questo  fa- 
scicolo. » 

2063  Canzoni  popolari  inedite  in  dialetto 
Sardo  centrale  ossia  logudorese.  Seconda  serie. 
Canzoni  storiche  e  profane.  Cagliari,  Tipogra- 
fia del  Commercio,  1870.  Iu-8"  picc,  2>P-  ^■^'^^ 
L.  2. 

Fu  pubblicato  in  quattro  fascicoli  ,  ciascuno  dei 
quali  porta  il  «  Prezzo  cent.  50.  » 


Sul  frontespizio  è  la  solita  epigrafe.  Nella  <<  Pre- 
fazione »  (pp.  3-6)  l'Editore,  «  C.  Ct.  Si'.\no  »,  scrive: 

«  Fin  dal  1863  aveva  d.ito  mano  a  pul»blicare  le 
Canzoni  popolari  Sarde  del  Logudoro  ,  tanto  profane 
quanto  sacre  di  diversi  autori.  Delle  prime  ne  aveva 
(lato  214  in  due  voliniiettì,  e  delle  seconde  110  in  altro 
volumetto  e  fascicolo  che  stampai  separat-imente  col 
dranuna  sardo  dell.a  storia  di  Giuseppe  in  fine. 

«  Della  prima  serie  profana  nel  1866  aveva  ])rin- 
ciiiiato  pure  la  seconda  edizione  corretta  ed  emendata 
ma  soprasedetti,  perché  credetti  inopportuno  quel  la- 
voro che  ognuno  poteva  seguitare  per  conto  pioiirio. 
trovandolo  già  stampato;  al  contrario  accadieljb<?  di 
quelle  molte  altre  inedite,  clie  ho  nella  mia  collezione, 
lo  mi  trovo  avanzato  in  et;i,  e  se  ora  non  regalassi 
alla  Patria  questo  suo  tesoro,  non  saprei  dove  ande- 
rebbe  a  terminare  quel  mio  ziljaldone. 

«  Siccome  continuamente  da  og^ni  classe  di  persone 
mi  vengono  richieste  copie  di  queste  canzoni,  cosi  ho 
pensato  nelle  ore  d'ozio  ili  trascriverle  e  mandarle  al 
Tipografo,  che  usciranno  in  fixscicoli  di  5  fogli  ognuno, 
seguitando  lo  stesso  metodo  della  prima  serie.  » 

Le  canzoni  sono  CXX  ,  delle  quali  le  ultime  due 
di  poeti  letterati  recenti. 

Come  le  pubblicazioni  precedenti  ha  un  indice  al- 
fabetico delle  canzoni  (321-326)  e  tiii  altro  degli  au- 
tori di  esse  (327-334). 

2064.  Canzoni  popolari  inedite  in  dialetto 
Sardo  centrale  ossia  logudorese.  Terza  serie: 
Canzoni  storiche  e  ])rofane.  Cagliari,  Tipogra- 
fia A.  Alagna,  1872.  1)1-16"  picc,  pp.  96.  Prezzo 
cent.  50. 

Contenente  LUI  canzoni  e  canzonette  ,  ove  sono 
vari  canti  popolari  differenti  da  quelli  ptibblicati  pre- 
cedentemente dallo  Spano. 

La  solita  epigrafe  nel  frontespizio.  Il  nome  dello 
Spano  è  a  piò  della  «  Prefazione  »  (pp.3-')),  nella  quale 
il  Kaccoglitore  dice  :«  Della  prima  e  seconda  serie 
delle  storiche  e  profane,  che  diedi  nel  1863  e  1870,  per 
le  molte  ricerche  che  se  ne  facevano  ,  ne  iniziò  una 
seconda  edizione,  col  mio  permesso,  il  sig.  G.  Mereu 
Cano  di  Nuoro  ,  il  quale  comprenderà  anche  queste 
nella  sua  collezione  ,  dopo  che  esaurirà  i  due  primi 
volumi  coll'Appendice  che  puliblicai  nel  1865  ,  e  cosi 
si  avrà  un  corpo  di  canzoni  da  soddisfare  il  genio  di 
tutti. 

«  Nella  presente  si  troveranno  molti  di  quelli  stor- 
nelli, o  rispetti  in  sardo  detti  Tajas.  o  miftos  che  gli 
amanti  sogliono  cantare  alle  loro  innamorate  ora  a 
voce,  ed  ora  a  siiimo  di  chitarra  nelle  dolci  notti  della 
primavera  e  dell'autunno.  Queste  canzonette  le  ho  rac- 
colte dalla  l)occa  del  popolo  nello  scorso  Maggio  che 
fui  a  Ploaghe. 

«  Tutti  questi  brevi  componimenti  [miitos]  sono 
antichi,  e  di  persone  analfabete;  essi  sono  armoniosi, 
e  svelano  il  genio  del  popolo  che  li  ha  conservati  tra- 
mandandoli di  bocca  in  bocca.  » 

Ne  uscì  solo  il  presente  fascìcolo,  contenente  LUI 
canti,  due  terzi  dei  quali  sono  mittos,  vera  poesia  po- 
polare indigena  della  S.irdegna.  Vedi  Pitrì;,  Slvdi  di 
poexia  popolare,  p.  393. 

2005.  Canti  popolari  in  dialetto  sassarese. 
Cagliari,  Tip.  di  A.  Alagna,  187.'}.  Iii-16^  picc, 
pp.  192. 

Uscì  in  due  fascicoletti ,  con  osservazioni  sulla 
primunzia  scritte  da  S.  A.  il  Principe  Luigi  Luciano 
Honaparte. 

Contiene  LXXV  canzoni,  un  indice  alfabetico  delle 
quali  è  a  pp.  184-186.  I;a  Haccolta  si  sareblje  dovuta 
completare  col  IV"  fascicolo,  «  ma  con  mio  rincresci- 
mento (scrive 'alla  fine  della  Raccolta  lo  Spano)  ho 
dovuto  sospendere,  perché  ho  potuto  rilevare  che  que- 
sti componimenti  non  hanno  trovato  il  godimento  dei 
cittadini.  » 

Così  lo  Spano  smise  da  queste  pubblicazioni,  le 
quali  solo  in  minima  parte  contengono  veri  canti  po- 
polari; sopra  il  ijualè  argomento  è  da  vedere  le  rac- 
coltine e  gli  articoli  del  Cian  ,  del  (iI'aenerio,  del 
Manoo  e  sopratutto  del  Pitrè  sotto  i  nn.  1262-1263. 
•  1548,  1682-1683,  1861,  1870. 


150 


PARTE  ir. 


Ristampo  e  riproduzioni  parziali  di  ijneste  Uac- 
colte  sono  le  seguenti  : 

206(3.  Raccoltii  di  canzoni  popolai'i  in  rlia- 
letto  sardo  logndorese.  Seconda  edizione.  Ori- 
stano, tip.  Arborense,  1877.  Tn-16",  pp.  288.  * 

20G7.  Raccolta  di  Canzoni  popolari  in  dia- 
letto Sardo  logudorese.  Voi.  I.  Oristano  ,  tip. 
Arborense,  1889.  In  16",  pp.  486.  L.  2,  25. 

2068.  Poesias  sardas  in  dialetto  logndoresu. 
Voi.  I.  Lanusei,  tip.  editr.  P.  Vacca-Mameli, 
1891.  In-16",  pp.  64.  Cent.  .50.  * 

«Riproduzioni  più  o.  meno  Lirghe  delle  Raccolte 
dello  Spano  uscircjno  in  Nuoro  e  in  Oristano.  Della 
prima  di  esse  ..  non  ho  potuto  procurarmi  che  tre  fa- 
scicoletti;  due  della  1*  serie  (Nuoro  ,  Gaetano  Mereu 
Canu  U87:  Quarta  edizione),  e  il  primo  della  2"  serie 
(ibtd.  1888,  seconda  edizione). 

«  Della  seconda  usci  un  primo  volumetto  in  que- 
st'  anno  1889  ,  col  titolo  Raccolta  di.  canzoni  pop.  in 
dialetto  centrale  Oftsia  logi-idorexe  (Edit.  Pozzolini  in 
Sassari)  —  e  un  primo  fascicolo  intitolato  Raccolta  di 
canzoni  in  dialetto  tempiese,  Sassari,  Tip.  Azuni,  1877, 
che  contiene  poesie...  tutt'altro  che  i)opolari.  »  V.  Gian, 
Mazzetto  di  ninìie-nanne  ecc  ,  p.  13. 

Vedi  pure  MantI';gazz.\  in  Usi  e  Pischkdda,  n.l842. 

Qui  unisce  la  parte  hibliogralica  dello  Spano. 

2069.  Spigolature  siciliane.  In  KfurTocSia..  Re- 
cueil  de  Docunieiits  pour  servir  à  l'étude  des 
traditions  populaires.  Voi.  Ili ,  ])p.  164-219. 
Heilbronn  ,  Henninger  Frères ,  PMiteurs  \Nel 
verso:  Iniprinierie  de  G.  Otto  à  Darmstadt] 
1886.  ln-16%  pp.  :ìD2.  Fr.  20. 

«  Tire  à  135  exeiiiplaires  numérot(;s.  »  11  titolo  del 
frontespizio  è  in  caratteri  rossi  e  neri. 

Sono  72  «  canzoni ,  satire  ,  parodie  .  epigrammi, 
motti  spiritosi  e  giuochi  di  ])arole  lubrici ,  osceni  »  e 
[)erc:ò  non  mai  pulihlicati.  Al  testo  siciliano  in  dialetto 
messinese  va  accompagnata   una   versione   francese. 

Raccoglitore  e  traduttore  è  un  valoroso  scrittore 
di  Messina,  che  ha  serbato  l'anonimo. 

STAFFA  (Felice). 

2070.  Canti  albanesi  parafrasati  da  Felice 
Staffa.  Napoli,  1845.  * 

STIEE  (G.). 

2071.  Die  Albancsen  in  Italien  und  ihre  Li- 
teratur.  In  Allgemeine  Zcituug.  Monatsschrift, 
pp.  864-874.  Augsburg  1853.  * 

Stop. 

Pseudonimo  di  Morei.-Rktz  (I..).  Vedi  n.  1758. 

STOPPATO  (L.). 

2072.  Il  Canzoniere  popolare  dell'  Umbria. 
Saggio.  i\"  Il  Manzoni,  Rivista  Letteraria,  an.  I, 
n.  6.  Spoleto,  17  Giugno  1880. 

Son  IC  canti  «  da  una  Raccolta  di  scelti  canti  Um- 
bri di  prossima  pul)blicazione  per  cura  del  prof.  I.. 
Stoppato;  »  pubblicazione  non  fatta. 

Di  altri  Raccoglitori  : 

2073.  Stornelli  livornesi.  Pisa,  Valenti,  1884.* 

lo  stornelli ,    seguiti    cia.scuno   da   un   ritornello. 

2074.  Stornelli  popolari.  Firenze,  A.  Salani, 

1878.  In-8^\  * 


Sono  trentasei.  Rivista  delle  Biblioteche,  an.  Ili, 
voi.  Ili,  p.  72,  n.  58. 

2075.  Stornelli  popolari.  [.V.  a.,  ma  in  Fircnxc. 
A  piti  di  p.:  Stamperia  Salani].  In-ful. 

È  una  sola  pagina  a  tre  colonne  con  tre  titoli  in 
capo:  Sopra  le  bellézze  della  donna. — Sopra  le  bellezze 
delVuoino. — Stornelli  sentenziosi,  in  tutto  -15  stornelli. 

STORY  (William  W.ì. 

Vedi  in  Usi. 
Di  altro  autore: 

2076.  Strenna  tortonese.  1855.  Dono  all'Asilo 
infantile.  Tortona,  presso  l'economo  dell'Asilo 
infantile.  * 

Contiene  traduzioni  e  imitazioni  di  canti  [)Oi)olari. 
Indicazione  del  Nigra. 

STRETTELI  (Alma). 

2077.  Spanish  and  Italian  Folk-Song. Transla- 
ted  by  Alma  Strettell.  London,  Macmillan 
[1887].  111-4",  12/6.  * 

STRUPPA  (Salvatore). 

2078.  Scibilia  Nobili.  Leggenda  poi)olare  si- 
ciliana. Al  D.'  G.  Pitrè.  Nelle  Nuove  P^tfeme- 
ridi  siciliane.  Seconda  serie.  Volume  I,  pp.  526- 
582.  Palermo,  1875.  Antonino  Natale,  tipografo 
editore. 

(Questa  leggenda  epico-lirica  fu  raccolta  dallo 
Slruppa  nel  Marsalese,  ed  è  preceduta  <la  una  h'ttei-a 
d(d  Raccoglitore  a  G.  Pitrè,  e  da  una  risposta  di  G.  l'i- 
trè  al  Raccoglitore. 

Fu  riprodotta  e  studiata  dal  Likurkcht.  Vedi 
n.  568. 

SYMONDS  (John  Addington'. 

2079.  Poesia  popolare.  Ne  La  Rassegna  set- 
timanale, voi.  3",  1"  semestre,  n.  62,  pp.  193- 
194.  Roma,  9  Marzo  1879. 

Cfr.  una  canzone  pisana  edita  dal  D'  Ancona  ne 
I.a  jwesia  pop.  ital.,  p.  10(5,  con  due  canzoni  .scozzesi 
àvAV Knglish  and  Scotlish  Ballads  (Boston,  1857),  v.  II, 
p.  248  di  Child. 

Vedi  pure  in  Usi. 

TACCONE  (Vittorio). 

2080.  Canti  poi)olaii  della  Sila  (Provincia  di 
Cosenza).  Ne  La  Calabria,  an.  Ili,  n.  6,  pp.  42- 
43.  Monteleone,  15  Febbraio  1890  [1891]. 

Sono  17,  non  numerati,  tutti  alla  siciliana. 
TAGLIALATELA  (LuiGl). 

2081.  Canti  del  popolo  di  Giugliano.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  I,  u.  4,  pp.  26-27,  15  Aprile; 
n.  5,  pp.  39-40 ,  15  Maggio  ;  n.  7  ,  pp.  53-54, 
15  Luglio;— an.  II,  n.  6,  ^j/).  41-42,  15  Giugno 
1884. 

Sono  "i'.t  canti  della  Campania,  raccolti  in  (Giu- 
gliano. 

TALLINTJCCI  ((  ;  A  ETÀ  Xo  '•. 

2082.  Canti  dei  montanari  di  Barga  e  S.  Pel- 
legrino. Raccolti  dal  Dott.    Gaetano  Talli- 


CANtì  E  MELODIE. 


151 


xuccr.  Xe  La  Parola,  aii.  II,  n.  75,  pp.  2!)7-2!t8. 
Bologna,  15  Febbraio  1844. 
Sono  25  stornelli. 

208.3.  Canti  dei  montanari  di  Harga  e  S.  Pel- 
legrino raccolti  dal  Dott.  Gaetano  Talli- 
xuccr.  Ivi,  numero  77,  78;  p.  812.  Bologna, 
Marzo  1844. 

Sono  16  stornelli. 

2084.  Canti  ecc.  Irì,  n.  88,  p.  .'ìól.  31  Agosto. 

Sono  7  stornelli. 

TARGIONI-TOZZETTI  (GIOVANNI). 
Vedi  n.  1000. 

TENGA  (Carlo).   . 

Vedi  in  Proverbi. 

TESSIER  (Andrea). 

Vedi  lMBni.\xi,  n.  1573. 

TEZA  (Emilio). 

2085.  Canti  d' amore  nel  F'riuli.  In  Nuova 
Antologia,  volume  quarto,  fase.  Ili, pp.  540-546. 
Firenze,  Marzo,  1867. 

Son  2-1  Catìzonelù.  raccolte  in  .S.  Giovanni  di  Man- 
zano  ed  a  Buttrio  nel  Friuli. 

TIERSOT  (JuLIEN). 

2U8G.  Berlioz  et  les  mélodies  populaires  ita- 

liennes.    In    Revue    des    traditions  populaire.'*, 

Iir  année,  n.  3,  pp.  147-153.  Paris,  Mar.=>  1888. 

K  accompagnato  da  nn   Fnif/ment  de  Bmì'fnntn 
Cellini  de  Berlioz.  MHodir  pop.  dpx  Abnizzrx. 
Vedi  pure  n.  1801. 

TIGRI  (Giuseppe). 

2087.  Stornelli  Italiani.  Siena,  1847.  In-18".  * 

Indicazione  del  Xigra. 

2088.  Canti  popolari  toscani  raccolti  e  anno- 
tati da  Giuseppe  Tigri.  Firenze.  Barbèra,  Bian- 
chi e  C.  1856.  In-16^.  * 

Contiene  1060  rispetti ,  425  stornelli ,  4  lettere  e 
Le  Disgrazie  di  Mea,  poemetto  popolare  del  pievano 
Jacopo  Lori. 

2089.  —  Seconda  edizione  novamente  owli- 
nata  e  accresciuta,  aggiuntovi  un  reijertorio  di 
vocaboli  e  modi  dell'  uso,  non  registrati  dalla 
Crusca.  Volume  unico.  Firenze,  Barbèra,  Bian- 
chi e  Comp.  1860.  In-IG",  pp.  LXXX-395. 

I  rispetti  sono  1186,  divisi  in  18  capi;  gli  stornelli 
498  in  9,  «  secoiido  le  diverse  atfezioni,  e  graduali  con- 
tingenze della  vita.  »  Vi  manca  il  poemetto  le  Disgra- 
zie della  Mea;  e  in  quella  voce  ve  aggiunto  assai  ri- 
spetti e  stornelli ,  (gli  ultimi  di  ogni  titolo)  de'  più 
lielli  che  il  Tigri  raccolse;  altri  ripubblicò  dalla  rac- 
colta del  Tommaseo. 

Gioverà  leggere  su  questa  edizione  l'art,  del  D'An- 
cona in  appendice  al  n.  255  della  .Xozifme,  1 1  Settem- 
bre 1860.  Firenze,  Barbèra. 

2090.  —  Terza  edizione  riveduta  dall'autore 
sulla  seconda  ,  nuovamente  ordinata  e  accre- 
sciuta, aggiuntovi  un  repertorio  di  vocaboli  e 
modi  dell'uso.  Firenze,  G.  Barbèra,  Ed.  1870. 
In-ia-,  pp.  LXXV-380.  L.  4. 


I  rispetti  son  1181,  4  lettere  e  461  stornelli. 

1  canti  pop.  del  Tigri  non  furono  da  lui  raccolti 
de  axdìtu;  anzi  glieli  somministravano  amici  e  cono- 
scenti. Quindi  molti  sono  apocrifi  ;  tutti  ridotti  a  le- 
zione del  tt>.scano  letterario,  cancellatavi  ogni  traccia 
di  vernacolo  locale. 

Riproduzioni  parziali  della  Raccolta  del  Tigri, 
studi,  osservazioni  ecc.  fecero  A.ndkeom  ,  ('.\selli, 
r.^utore  delle  Centocinrpionta,  Ci.\mi>oli,  Goki,  Ra- 
THERY,  ScHWENKE,  nn.  1080,  123.5,  1256,  1260,  1532, 
1931,  204 L 

Vedi  pure  i  1,')()()  stornelli,  n.  1964;  la  Rarrolta  di 
ni(0>-e  canzoni  atnorose,  e(\iz.  Giliberti,  1891,  n.  1917; 
la  Race,  distornelli,  ediz.  Salani,  1885,  n.   1904. 

Vuoisi  anche  ricordare  un  art.  di  P.  B.\lz.\no  nel- 
V Antologia  Contemporanea  di  Napoli,  disp.  V. 

TISSI  (E.),  BRESCIANI  (E),  MAZZATINTI  (G). 

2091.  Canti  trentini  ed  umbri.  1882.  In-8°, 
pp.  12.  * 

Per  nozze  Samuelli-Giraldoni. 

TOCI  (Ettore). 

2092.  Folk-Lore.  Il  basilico.  Xella  Cronaca 
Minima,  an.  I,  n.  10.  13  Marzo  ISSI,  pp.  73-74. 
Livorno,  Giusti  188G. 

Studia  il  simbolo  del  basilico  nelle  canzoni  pop. 
d'Italia  e  fuori. 

2093.  Lusitania.  Canti  popolari  portoghesi 
tradotti  ed  annotati  da  Ettore  Toci.  Livorno, 
Coi  tipi  di  Raffaello  Giusti ,  Libraio-editore, 
1888.  In-IG",  pp.   Vinsi.  Lire  2,  50. 

A  p.  32  è  una  canzone  romagnola  inedita  tradi- 
zionale di  Roncofreddo  (Cesena),  fornita  da  S.  Prato; 
a  p.  35  un  rispetto  umbro;  a  pp.  137-139  La  rendica- 
trice  del  M.\rcoaldi  ;  La  Liberatrice  del  Ferkaro 
(Canti  ìnonferrini,  p.  4);  La  Incontaminata  del  Ber- 
NONi  (Canti  pop.  venez.  j)unt.  IX). 

TOMMASEO  (Niccolò). 

2094.  Scintille.  [Vencxia].  Tasso  XLI.  [i\>/ 
rcrsò:]  di  N.  Tommaseo.  In-S",  pp.  240. 

11  libro  è  stampato  in  Venezia  ,  alla  tip.  Tasso, 
nel  1841. 


A  pp.  83-85  è  un  saggio  di  10  «mnii  pop.  piemon- 
i  di  .\lba,  tradotti  in  Italiano.  Vedi  .anche  a  pp.  205, 


tesi 
215. 


2095.  Canti  popolari  Toscani,  Coi-si,  Illirici, 
Greci,  raccolti  e  illustrati  da  Niccolò  Tomma- 
seo con  opuscolo  originale  del  medesimo  au- 
tore. Voi.  I.  Venezia,  1841,  dallo  Stabilimento 
tipogratìco  enciclopedico    di    Girolamo    Tasso, 
pp.  400;  —  voi.  II,  1841,  pp.  400;  -  voi.  Ili, 
1842,  pp.471;  —voi.  IV,  1842, jw/).  320.  In-8". 
Al  l'  voi.  va  innanzi  una  vignetta  colorata  e  vi 
sono  compresi,  dopo  una  prefazione  (pp.  5-35),  Canti 
toscani,    in    numero  di  1122,    divisi    in  71  categorie; 
nel  11  sono  i  can(i  corsi,  intercalati  nel  testo  illustra- 
tivo   A  pp.  3:ì;MO0  sono  450  Proverbi  corsi   in  33  ca- 
tegorie; il  111,  con  una  vignetta  a  p.  :«i,  reca  tradotti 
e  col  testo  intercalato,  i  canti  della  Raccolta  del  Fau- 
riel,  di  Kind  e  Josse  ,  ma  molti  altri  sono  inediti.  In 
tutto  parecchie  centinaia.  In  xm'appeiulice  (pp.  443^66) 
sono  dei  distici  usitati  a  Costantinopoli,  a  Smirne',  a 
Scio,  ecc.    11  voi.  si  chiude  con  una  <  Dichiarazione 
d'alcune  voci  che  incontransi  ne' Canti  Greci  »pp.  467- 
471.    11  voi.  IV,    Canti  illirici  (con    una   vignetta  a 
p.  x&)  ha  una  Prefazione  (5-24),  un'appendice  (25-29) 
ed   alcuni    cenni    del    sig.   Bouè    Della  poesia  serbica 
(30-33).   I  canti  .sono  34,   tradotti   dalla  Raccolta  di 


152 


PARTE  n. 


Stefanovich,  ma  ve  ne  è  anche  di  inediti,  e  di  essi  il 
testo. 

Molti  H.TCcojrlitori  hanno  cpia  e  là  riprodotto  qual- 
che canto  di  questi.  A  titolo  di  curiosità  citerò  quelli 
riprodotti  dal  ('ASKi.ti  (n.  1235);  fili  undici  toscani  che 
come  safrjrio  ne  diede  .S.wino  Savim  ne  La  Parola, 
frullio  di  Sr-ienze,  Arti,  Jiellc  Lettere  ecc.  Voi.  1,  p.  23. 
Bologna,  12  .agosto  1841  (n.  IfliM)  ;  Ortoi.i,  n.  1800; 
ViALK.  n.  2111. 

Un'aggiunta  a  questa  Raccolta  fece  il  Dai.mr- 
hico,  n.  1311. 

Una  nuova  edizione  se  n'era  cominciata  col  titolo: 

2096.  —  Canti  popolari  To.scani,  Corsi,  Illirici, 
Greci,  raccolti  e  illustrati  da  Niccolò  Tom- 
MASKO,  Ministro  del  Governo  provvisorio  della 
Repubblica  veneta.  Seconda  edizione ,  voi.  I 
(Canti  toscani).  Venezia,  1848.  * 

Rimasero  al  solo  primo  volume. 

Del  Tommaseo  è  anche  da  vedere  lo  scritto  no- 
tato in  questa  Bibliogra/ia  sotto  il  n.  l.'Ol  e  la  lunga 
recensione  con  canti  toscani  inediti  ,  del  Saj/f/io  di 
Canti  del  Visconti,  n.  2123,  inserita  luA]' Antologia 
n.  lU).  pp.  90-10'];  Firenze,  Agosto  18?0.  l'uno  e  l'al- 
tra colle  false  iniziali — da  me  fino  ad  ora  non  inter- 
pretate    K.   X.  Y. 

Vedi  Ratiikrv,  n  1931. 

Tonin. 

PsiMidoniiiio  di  Zanazzo  (Giggi). 

TOSTI  (Francesco  Paolo). 

2097.  Canti  popolari  Abruzzesi  trascritti  da 
Fuanc;esco  Paoi^o  Tosti.  Versione  ritmica  di 
R.  Petrosemolo.  R.  Stabilimento  Ricordi.  Mi- 
lano (1882).  1/1-4",  pp.  IV-S5.  Prezzo  netto  Fr.  3. 

Con  una  copertina  l)izzarramente  colorata.  In  testa 
al  frontespizio  si  legge:  «  Ad  .\ugusto  Rotoli.  •» 

]  canti  sono  15,    e  le  parole  tradotte  in  italiano. 

TRASSARI  (FRA^'CESCO). 

2098.  Canti  popolari  siciliani.  Nella  Vita  Let- 
teraria, Rassegna  siciliana  di  Storia,  Lettera- 
tura e  Arte.  An.  I,  serie  2",  fase.  II-III,  pp.  158- 
159.  Palermo,  Agosto-Settembre  1888.  Tipogra- 
fia del  Giornale  di  Sicilia.  In-8". 

Quattro  canti  editi  tradotti  dal  siciliano  in  versi 
italiani. 

2099.  Canti  popolari  siciliani.  Nella  Rassegna 
Siciliana  di  Storia,  Letteratura  e  Arte  (già  Vita 
Letteraria),  an.  V^I,  serie  2",  fase.  I,  pp.  84  35, 
Palermo,  Gennaio-Febbraio  1889. 

Altri  5  cauli  siciliani  edili,  tradotti  come  sopra. 
TRIFONE  NUTRICATI-BRIGANTI  (A.). 

2100.  A.  Trifone  Nutricati-Briganti.  In- 
torno ai  Canti  e  Racconti  popolari  del  Leccese. 
Illustrazioni  e  Note.  Wictor  Thaler  und  (tC- 
selshaft-Wien  {sic)  [Lecce]  187;i.  Iii-S",  pp.  :iS, 
olire  rantiportu. 

Antiporto  e  frontespizio  sono  stamiiati  in  carat- 
teri rossi  e  cele-stri. 

La  1"  parte  (7-27)  è  di  Cenni  sui  cauli  popolari 
leccesi  con  vari  testi  inediti,  i  quali  sono  cinque  can- 
zoni epico-liriche  ;  tre  canzonette  del  Natale  e  otto 
canti  d'amore;  la  2'  (29-38)  Alcuni  eenni  sui  Raeconti 
pop.  in  Italia,  con  un  racconto  inedito:  L^ii  (•■umpare 
Sanyunazzieddhu  ,  ripultblicato  poi  da  V,  Imbkiam, 
XII  Conti  pouìiglianeai,  p.  250. 


TROLLE    (ALBERT). 
Vedi  in  Usi. 

ULLOA  (Pierre  C.\ 

2101.  Pensées  et  Souvenirs  sur  la  Littérature 
contemporaine  du  royaume  de  Naples  par  Pier- 
re C.  Ulloa.  Voi,  I",  Genève,  Jocl  Cherbuliez, 
libraire  1858.  Jn-W,  pp.  381. 

A  p.  64  parla  della  natura  poetica  e  musicale  del 
popolo  napoletano,  e  carattere  dei  canti  popolari. 

11  seguente  art.  è  di  autore  anonimo: 

2102.  Un  capolavoro  popolare:  «  Fenesta  che 

llucive (antica  canzone  del  popolo  di  Napoli). 

Ne  L'Illustrazi(me  popolare,  voi.  XXIV,  n.  51, 
pp.  811-814.  Milano,  18  Dicembre  1887. 

Quattro  sestine,  rad'azzrìnate  sopra  versi  pop.  noli, 
e  seguite  dalla  melodia  (pp.  813-14). 

VANNI  (Manfredo). 

2103.  Canzoni  del  popolo  senese  al  tempo 
dell'as-sedio  (1554-1555).  Firenze,  tip.  Coopera- 
tiva, 1890.  Li  8",  pp.  17. 

Puhhlicate  da  Manfredo  e  Maria  Vanni  per  le 
jiozze  di  Umherto  Santucci  con  Giovannina  F<  rraris. 
Edi::,  di  soli  25  esemplari. 

Esse  canzoni  sono  : 

1.  «  Canzona  che  si  dicea  per  le  vie  della  città, 
(piando  doveano  partirsi,  come  liocche  disutili,  le  ci- 
tole  dello  spedale.  »  — 2.  «  Storia  di  Caterina,  che.  col 
frat<dlo  malato  ,  andò  nel  suo  posto  a  far  la  guardia 
di  notte.  »  —  3.  «  Canzonetta  che  si  dicea  per  le  vie, 
quando  arrivò  in  città  il  Signor  Piero.  » 

VANZO  (Vittorio). 

2104.  Vittorio  Vanzo.  Sulle  montagne 
abruzzesi  :  antico  canto  sabino  ,  con  accompa- 
gnatura di  pianoforte.  Milano,  F.  Lucca,  1883. 
Iii-4".  L.  2,  25.  * 

VANZOLINI  (Pino). 

2105.  Stornelli  e  Rispetti  del  contado  pesa- 
rese. Pesaro  ,  Prem.  Stab.  Tipo-Litografico  di 
G.  Federici,  1882.  In-8"  picc,  pp.  15. 

Publdicazione  per  «Nozze  Pompucci-Scalcucci.  Ot- 
tolire  MDCCCLXXXU  »,  come  si  legge  nella  copertina; 
ed  è  dovuta  al  suddetto  Pino  Vanzolini. 

I  canti  son  Ki  (pp.  11-14)  con  note  (p.  15). 

VENANZIO  (Girolamo). 

210(;.  Sulla  ])oesia  jiopalare.  Memoria  del 
Dott.  Girolamo  Venanzio,  Membro  effettivo 
pensionarlo  dell'I.  R.  Istituto  Veneto  di  Scienze, 
Lettere  ed  Arti.  (Estr.  dal  volume  X  delle  Me- 
morie dell'  Istituto  stesso).  Venezia  ,  presso  la 
Segreteria  dell'I.  R.  Istituto,  nel  Palazzo  Du- 
cale nel  priv.  Stab.  naz.  di  G.  Antonelli,  1861. 
In- 4",  pp.  15. 

All'ult.  i)agiiia  si  ha:  «  (Letta  il  25  Agosto  IKOl).  » 

VENEZIANO  (Antonio). 

2107.  Opere  di  Antonio  Veneziano,  poeta 
siciliano,  riunite  e  tradotte  pel  sacerdote  Sal- 


CANTI  E  Melodie. 


153 


VATORE  Arceri.  Palermo,  Tipopjrafia  di  Fran- 
cesco Giliberti,  18G1.  In-4",  pp.  XXIV-264. 

Tra  le  Poesie  bìirlenrhr  (pp.  1  0-119)  ve  ne  sono 
parecchie  prese  dalla  tradizione  orale  e  riportate  come 
opera  del  Veneziano. 

A  proposito  del  Veneziano  come  presunto  jioeta 
popolare  vedi  il  n.  1807. 

VENTURI  (Ct.). 

2108.  Canzoni  fa.ssane.  NcU'yiII"  Annuario 
della  Società  degli  Alpinisti  tridentini  ,  anno 
sociale  1881-82.  Rovereto,  V.  Sottochiesa,  1882. 
In-S",  pp.  IV-442. 

Queste  canzoni  sono  una  ventina,  comuni  in  gran 
parte  all'Italia,  e  non  originarie  della  Ijadinia;  «  cosa 
questa  da  prendersi  in  considerazione  da  quei  tali,  che 
si  ostinano  a  considerare  i  ladini  come  una  nazione 
a  sé,  anziché  come  popolazioni  italiane.  » 

Archivio  storico  per  Trieste,  l'Istria  e  il  Trenti- 
no, voi.  ]],  l'asc.  2-3,  p.  201.  Roma,  Aprile-Luglio  1883. 

VERDINOIS  (F.). 
Vedi  in  Usi. 

VERZONE  (Carlo). 

Vedi  Ferbari,  Le  canzoni  delVorc,  n.  1412. 

VIALE  (Salvadore). 

2109.  Canzoni  contadinesche  in  dialetto  corso. 
Bastia,  1835.  * 

2110.  Saggio  di  Versi  italiani  e  di  Cauti  po- 
polari corsi.  Bastia,  1843.  * 

2111.  Canti  popolari  corsi  con  note.  Seconda 
edizione  riveduta  e  ampliata,  a  cui  sono  aggiunti 
alcuni  nuovi  versi  italiani  di  moderni  autori 
corsi.  Bastia,  Tipografia  di  Cesare  Fabiani.  1855. 
In-S"  picc,  pp.  166. 

Il  nome  del  Raccoglitore  è  taciuto  nel  fronte- 
spizio. 

A  pp.  3-4  si  legge  :  «  Ai  lettori  corsi  Salvadore 
Viale.  Avvertimento  premesso  all'edizione  del  1843.  » 
E  vi  si  dice:  «  la  più  parte  di  queste  canzoni  son  chia- 
mate nel  dialetto  Vnceri,  o  Compiti,  o  Ballate.  »  Al- 
cune son  tratte  dalla  Raccolta  del  Tom.maseo. 

I  canti  sono  28,  perchè  la  poesia  di  Guglielmo 
Guglielmi,  di  p.  58,  non  ci  ha  nulla  da  fare.  Più  d'uno 
però  di  questi  canti  son  di  fattura  letteraria  A  pp.  110- 
130  è  riportato  un  estratto  dalla  2»  p.  della  Corsica 
di  Ferd.  (ìregorovius  Sopra  i  canti  funebri  dei  Còrsi. 
Da  p.  125  a  10-1  son  versi  letterari  italiani.  Vedi  nn. 
1538  e  1539. 

La  «  Serenata  per  un  pastore  di  Zìcavo  »  venne 
ripuhhlicata  da  A.  Provenzal.  Vedi  in  Usi.  Altri  canti 
ripubhlicò  TORTOLI,  n.   IHV). 

VIGO    (LiOKARDO). 

2112.  Canti  popolari  siciliani  raccolti  e  illu- 
strati da  LiONARDO  Vigo.  Catania,  Tipografia 
dell'  Accademia  Gioenia  di  C.  Calatola.  1857. 
In-S^  gr.,  pp.  372  oltre  l'antiporto. 

Contiene  una  Prefazione  (3-71),  nella  quale  si  oc- 
cupa di  lingua  italiana  e  di  dialetto  siciliano  (§§  I-IX), 
dei  ciechi  trovatori  e  rapsodi  (X) ,  della  musica  ,  dei 
metri  e  degli  errori  dei  poeti  pop.  (XI),  dei  canti  d'altri 
popoli  e  del  siciliano  (XII)  e  dei  collaboratori  della 
presente  Raccolta  (XIII).  Seguono  altri  scritti:  Della 
siciliana  favella,  de'  suoi  lessici  e  lessicografi  (73-88); 
I^ittera  di  V.  Mortillaro  all'  Autore  e  di  lui  al  Mor- 
tillaro  (89-98);  Catalogo  cronologico  di  opere  stampate 
in  lingua  siciliana  disposto  dal  P.  V.  Bondice  (99-114). 

PiTRft  —  Bibliografia. 


I  canti  pop.  siciliani,  divisi  in  XLIX  categorie,  sono 
presso  a  \',V\Q.  .Wxre  tre  categorie:  la  L  pe'  Canti  lom- 
fiardi  di  Sicilia;  la  LI  pe'  Canti  albanesi  di  Sicilia, 
con  prefazione  e  versione  di  Mons.  Giu.seppe  Crispi; 
la  Lll  pe'  Proverbi  ,  riprodotti  dalle  Raccolte  dello 
ScARCELLA  e  del  Min.\-Palumbo  (vedi  in  Proverbi), 
chiudono  l'opera,  alla  quale  vanno  unite  quattro  pp.  di 
note  musicali  con  cinque  melodie  popolari  della  Sicilia 
per  canto  di  pianoforte. 

Tra  gli  anni  1870-1874  la  Raccolta  venne  ristam- 
jata  col  seguente  titolo: 

2113.  Opere  di  Lionardo  Vigo.  Voi.  II.  [Xel 
2°  antiporto:]  Raccolta  Amplissima  di  Canti  po- 
polari siciliani.  Edizione  seconda.  Catania,  Ti- 
pografia Calatola,  1870-74.  Li-8°,pp.  754. L.  10. 

Qualche  esemplare  porta  indicazione  tipografica 
e  cronologica  di  questo  tenore: 

«  Catania,  Stabilimento  tipografico  di  C.  Calatola. 
Nel  R.  Ospizio  di  Beneficenza.  1870.  » 

II  n.  progressivo  de'  canti  notato  dall'.^.  alla  fine 
è  di  5567  con  altri  511  nelle  note;  ma  egli  annovera 
come  canti  isolati  ed  interi  le  varie  strofe  onde  è  com- 
posto un  canto,  ripete  la  stampa  d'un  medesimo  canto, 
riproduce  con  false  indicazioni  topografiche  i  canti 
delle  Raccolte  del  Salomone-Makino,  del  Lizio-Bruno, 
del  PiTRÈ  ,  dell'  Avolio  ,  facendo  comparire  siccome 
raccolti  in  un  i>aese  canti  raccolti  in  altri  e  quindi 
dialetti  diversi  dal  comune  al  quale  dà  la  provenienza; 
prende  e  dà  per  produzione  popolare  poesie  siciliane 
di  Luigi  Capuana  e  di  altri  che  trassero  grande  diletto 
dalla  facile  contentatura  e  dalla  credulità  del  Racco- 
glitore, e  confondi!  tra  i  veri  canti  del  popolo  compo- 
nimenti di  letterati  insigni  e  perfino  del  Re  Ludo- 
vico I"  di  Baviera:  opera  miseramente  frustrata  a 
danno  dei  folkloristi ,   dei  dialettologi  e  dei  letterati. 

La  prefazione  della  1*  edizione  qui  diventa  Pro- 
legomeni nell'indice;  e  vi  è  aggiunto:  un'appendice  alla 
lettera  a  V.  Mortillaro  (112-114);  alcuni  Schiarimenti 
a  Costantino  Nigra  (115-124);  una  lettera  a  G.  Ve- 
gezzi-Ruscalla  sui  Canti  lombardi  (124-129);  un  Cata- 
logo cronologici)  di  atti,  stampe.  Istituti  ecc.  attinenti 
al  dialetto  siciliano  (130-148);  un  Catalogo  alfabetico 
degli  Atti,  Stampe,  Istituti  precedenti  (149-153);  alcune 
osservazioni  sulla  ortograna  adottata  (154-159). 

Ad  imitazione  della  Raccolta  del  Pitrè,  l'A.  intro- 
duce tra  le  categorie  quella  delle  carnevalate ,  delle 
orazioni,  invocazioni,  scongiuri,  degli  indovinelli,  dei 
giuochi  e  canti  infantili  ecc. 

11  Vigo  parla  di  articoli  da  lui  pubblicati  sulla 
poesia  popolare  siciliana  dal  1823  al  1833,  cominciando 
dalle  sue  Poesie  e  Prose  del  1823,  e  finendo  alle  Ef- 
femeridi Scientifiche  e  Letterarie  per  la  Sicilia  del 
1833.  Ora  nel  voi.  di  Poesie  e  Prose  di  Lionardo 
Vigo  da  Aci-Realc  (Palermo  1823  per  De-Luca)  non 
è  nessuno  scritto  in  proposito  ;  bensì  a  p.  128  è  un 
«  Inno  -  alla  Maestà  -  di— Ferdinando  I — nostro  Augu- 
sto Monarca— per  il  suo  arrivo  in  Napoli  -  dopo  l'oc- 
cupazione militare  »;  e  nelle  Effemeridi  di  quell'anno 
non  è  neppure  una  parola  che  accenni  anche  lontana- 
mente a  poesia  popolare. 

Su  questo  indigesto  ziluvldone  veggasi  la  Rirista 
critica  del  Salomone-Marino  ,  inserita  nell'  Archivio 
Storico  siciliano,  an.  Ili,  pp.  452-4()0,  e  l'opuscolo  Oli 
dice  qit-el  che  vuole  ecc.  di  G.  Pitrì:  e  S.  Salomone- 
Marino.  Vedi  pure  Cali  (Michele),  (nn.  1876  e  1187). 

2114.  All'Anonimo  torinese,  su'  Canti  popolari 
siciliani.  Schiarimenti  di  L.  Vigo  letti  nell'Ac- 
cademia dei  Zelanti  di  Aci-Reale  il  giorno  20 
Marzo  1858.  Ne  La  Scienza  e  la  Letteratura, 
opera  periodica.  Voi.  II,  anno  I,  pp.  110-126. 
Palermo ,  Oft".  Tip.  Domenico  Lo  Bianco,  via 
Alloro,  num.  13  e  14.  1858.  In-4". 

Risponde  ad  un  art.  di  N.[igra]  nel  Mondo  Let- 
terario n.  4;  Torino,  25  Gennaro  185S,  e  tratta  s[ie- 
cialinente  della  lingua  e  della  storia  di  essa. 

Contemporaneamente  questo  scritto  uscì 

20 


154 


1>ARTE  li. 


2115.  _  Ne  Lo  Spettatore,  nn.  24  e  25.  Fi- 
renze, 13  e  20  Giugno  1858.  Tip.  Bencini.  * 

Fu  ripubblicato  nella  Rarcnlta  Amplissima,  pp. 
115-124  col  titolo:    Schiarimenti  a  CoMantino  yif/ra. 

2116.  Canti  Lombardi  in  Sicilia.  Ne  La  Si- 
cilia, Rivista  periodica  di  Scienze,  Lettere,  Arti 
e  Politica.  Anno  terzo,  18(37-68;  n.  15,  pp.  220- 
2fì5.  Palermo,  mdccclxviii. 

È  una  lettera  al  Cav.  ftiov.  Vegozzi-Kuscalla,  in 
Torino,  con  la  (juale  l'A.  vuole  rispondere  a  ciò  che 
suU'argonieiito  scrisse  il  De  Gubernatis  nel  PoUteniico 
di  Milano,  Giufjno  1867;  uia  più  che  di  canti  si  occupa 
del  dialetto  delle  colonie  loniliarde  in  Sicilia. 

Questa  letl<'ra  venne  ri|)rodotta  nella  Raccolto 
Amplissima,  iì[>.  li'1-129.  Vedi  n.  )iìi'.'<. 

2117.  Pietro  FuUone.  Lettera  di  L.  Vigo  a 
Giuseppe  Pitrò.  Nel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XII, 
un.  177, 178, 182.  Palermo,  5,  6,  1 1  Agosto  1874. 

A  questa  lettera  rispose  G.  Pitri;.  Vedi  n.  187:^. 

VIGO  PENNISI  (  Giuseppina). 

2118.  Lettera  di  Giuseppina  Vigo  Pennisi 
al  Dr.  Giuseppe  Pitrè  e  chiarimenti  sulla  Ri- 
vista Critica  del  Dr.  Salomone-Marino  per  la 
Raccolta  amplissima  di  Canti  popolari  siciliani 
di  L.  Vigo.  Settembre  1876.  Palermo,  Stabili- 
mento tipografico  Lao,  1877.  Li-8°,  pp.  60. 

Quest'opuscolo,  dettato  dal  suocero  (Lionardo  Vigo 
di  Acireale)  della  sedicente  Autrice  ,  vuol  dimostrare 
che  alcuni  canti  delle  Raccolte  del  Sai.omonk-Marino, 
del  Pitri-:,  dell' Avolio  (cfr.  nn.  1009,  1857,  10i)0  di 
questa  BihliOijrafut)  sono  frli  slessi  della  Raccolte  di 
L.  Vigo.  Inoltre  si  sforza  di  combattere  le  osserva- 
zioni critiche  del  Salomonk-Marino  sopra  la  2"  edi- 
zione della  citata  Raccolta  d(d  Vigo. 

Gli  errori  di  tutto  l'opuscolo  vennero  sfatati  nella 
citata  pubblicazione:  Chi  dice  ecc.  Vedi  I'itré,  n.  1876. 

11  seguente  opuscolo  è,  come  si  vede,  di  altro  au- 
tore anonimo; 

•  2119.  Villanelle  Napolitane  et  ottave  siciliane 
curiose  e  belle. — Con  un  dialogo,  et  un  Enigma, 
et  ancora  un  bel  racconto  di  quante  bellezze 
deve  bavere  una  donna. — Cavate  da  diversi  au- 
tori. In  Bologna.  Per  Carl'Antonio  Peri.  Iii-S", 
car.  4.  * 

Skv.  Fiiuraki,  ne  /  furivi  CrOliurdi,  I,  2,  Ti. 

VILLANIS  (Paolo). 

2120.  Folk-lore.  In  Scintille,  periodico  di  let- 
tere, scienze  ed  arti.  An.  IV,  n.  5,  pp.  84-3;'); 
n.  6,  pp.  45-46;  n.  7,  pp.  51-Ó2.  Zara,  22  Feb- 
braio, 1,  8  Marzo  18!K).  Tipografia  P^dit.  G. 
Woditzka.  Iii-4". 

Pubblica  13  canzoni ,  varianti  di  altre  edite  spe- 
cialmente dal  Nigra. 

2121.  Saggio  di  Canti  popolari  dalmati  rac- 
colti a  Zara  e  in  Arbc  pubblicati  e  annotati 
da  Paolo  Villanis.  Zara,  Tip.  editrice  di 
S.  Artale,  1890.  In-4",  pp.  70. 

Prefazione  (pp.  5-8).  —  Indicazione  bibliografica 
delle  Raccolte  citate  (9-11).— Canzoni  (n.  25  a  pp.  12- 


36).— Strambotti  (n.  69,  pp.  3f)-46).— Stornelli  (n.  10, 
))p.  •16'I7).  —  Rime  infantili  e  giuochi  (n.  72.  pp.  -18- 
65). -Indovinelli  (n.  32,  pii.  05-69). 

2122.  Paolo  Villanis.  XXV  Strambotti  po- 
polari zaratini.  Zara,  Tip.  YAìi.  di  G.  Woditzka, 
1892.  In-S\  pp.  15. 

A  p.  3  II.  n.  è  una  lettera  dedicatoria  «  Al  dott. 
Edgarcio  Maddalena  »,  jier  le  cui  nozze  questa  pub- 
blicazione è  stata  allestita. 

Dopo  questa  pagina,  il  cui  verso  è  bianco,  segue 
una  carta  bianca  pur  essa ,  compresa  però  nella  nu- 
merazione. I  canti  sono  numerati  con  nn.  arabici  pp.  7- 
11).  -Venticinque  note  di  Kalfrotiti  (pp.  13-15). 

VISCONTI  (P.  E.  . 

2123.  Saggio  de'  Canti  popolari  della  provin- 
cia di  Marittima  e  Catnpagna.  Roma,  Tipogra- 
fia Salviucci,  1830.  In-16",  pp.  32.  * 

Opuscolo  del  cav.  P.  E.  Visconti,  contenente,  ol- 
tre un  Discorso  preliminare  (7-11)  ,  32  rispetti  d'ori- 
gine letteraria  (13-28). 

Questi  canti  vennero  ristampati  e  tradotti  in  fran- 
cese dal  Didier  ,  dal  quali;  li  riprodusse  il  Caskli  i, 
e  in  tedesco  da  K.  Witti;.  Vedi  i  nn.^  1375,  1235.  Una 
lunga  recensione  ne  scrisse  K.  X.  Y.  (N.  Tommaseo) 
neW Antoloyia,  n.  116,  pp.  95-104;  Firenze,  Agosto  1830. 

2124.  Saggio  di  Canti  popolari  di  Roma,  Sa- 
bina ,  Marittima  e  Campagna.  Nella  Strenna 
Romana  per  latino  mdccclviii.  Firenze,  presso 
gli  editori  della  Strenna  Romana.  Tip.  Le  Mou- 
nier, 1858.  '' 

VON  DtJRINGSFELD  (Ida). 

Vedi  DiiRiNGSFELD  (Ida  von),  n.  139-1. 

VON  FLUGI  (Alfons). 

Vedi  Fuoi  (Alfons  von),  n.  1153. 

VON  MALTZAN  (H.). 

Vedi  in  Usi,  Maltzan  (II.  von). 


W.  (R.). 

2125.  Volksgesang  in  Italien.  In  Die  Grenz- 
boten.  XVIII  Jahrgaiig  ,  n.  6.  1858.  Leipzig, 
Herbig.  * 

Indicazione  del  Nigra. 

WIDTER  (Georg). 

Vedi  AVOT.K  (Adolf). 

WIESE  (Berthold). 

212(5.  Le  Canzonette  di  LEONARDO  Giusti- 
niani secondo  il  Codice  E  ."),  7,  47  della  Pa- 
latina di  Firenze.  Nel  (ìiornalc  di  Filologia  ro- 
manza. Voi.  IV,  fase.  3-4.  Giugno  [188.3],  n.  9, 
pp.  144-158.  Roma ,  Ermanno  Loescher  e  C". 

2127.  Neunzehu  Licder  L.  Giustiniani's 
nach  den  alten  Druckcn.  In  Vierzehnter  Be- 
richt  von  Schuljahre  1884-1885  iiber  das  Gross- 
hcrzogl.  Gymnasium  zu  Ludwigslu.st.  Ludwigs- 
lust,  Kober  1885.  In-4",  pp.  113.  * 


CANTI  E  MELODIE. 


155 


Queste  XIX  canzoni  sono  ristampate  da  un'edi- 
zione del  1485  e  da  un'altra  di  Roma,  afrgriuntevi  va- 
rianti da  altre,  e  schiarimenti. 

Vedi  Rlrista  Crit.  A.  Leu.  Hai.,  an.  II,  n.  4. 

WILMOTTE  (Maurice  . 

2128.  La  Chanson  popiilaire  an  nioyen  àge 
par  M.  WiLMOTTE,  Professour  à  l'Univei-sité  de 
Liége.  Liége,  Iraprimeiie  H.  Vaillant-Carman- 
ne,  Elie  St.  Adalbcrt,  8.  1891.   In-8" ,  pp.  23. 

Nel  verso  dell' antiiiorto  :  «  (Extrait  du  Bitlletin 
de  Folk-lore,  tome  I,   !<"■  semestre  1891).  » 

Con  la  scorta  del  Nijrra,  del  Paris,  e  in  parte  del 
D'Ancona,  l'A.  tratta  della  poesia  popolare  francese 
antica  e  moderna,  toccando  ipiestioni  d'interesse  non 
lieve  per  la  poesia  italiana  tradizionale. 

WITTE  (Karl). 

2129.  Griechische  Vulksliodor  ini  Siuloii  vt)U 
Italien.  Iti  Gesellschafter,  p.  007.  1821.  * 

Reca  una  canzone  popolare  "rreca  di  Terra  d'O- 
tranto, la  (piale  fu  ripulildicata  in  Li.ile  dpr  lìfirxe-n- 
ho.lle,  n.  2835,  1821 ,  e  tradotta  in  Suhmidt-Phisel- 
nECK,  AKSiijahl  neìifirierìipsrìien  Voìh.ipoesien,  p.  50. 
Braunschwein',  1827. 

Il  medesimo  scritto  del  Witte  Cu  intej.'ralmente  ri- 
prodotto con  la  firma  «  Dr  Cari  \Vitte  »  da  .\ufi:.  Fr. 
Pott  nel  suo  Altgrie''liisrh  in  ìirutij/i'n  Koì^brirn  ^  ]t\t. 
248-240  del  PhU'oìOf/n.t  citato  sotto  il  nome  del  Pott 
iwW Apppndire  alla  presente  Bìblior/ra/lo. 

lì  Witte  si  firma  ipii  C.\bl. 

2130.  Ubcr  deii  Minnegosaiig  uiid  da.s  Volks- 
lied  iu  Italien.  A  pp.  1.17-154  di,  Italia.  Mit 
Bcitràgen  von  A.  Hagen,  A.  Kopisch,  H.  Leo, 
C.  Fr.  V.  Rumohr ,  K.  Witte  iind  Anderen. 
Herausgegeben  von  Alfred  Reumont.  P^rster 
Jahrgang.  Mit  eineni  Titelkupfcr  nach  E.  Ma- 
gnus.  Berlin ,  1838.  Verlag  von  Alexander 
Duncker.  In-W  picc,  pp.  XU-29S.  * 

Nella  sua  dissertazione  il  Witte  traduce  in  tede- 
sco i  Canti  popolari  delia  provinria  di  Mofillinin  e 
Campa(jna  l'accolti  e  puMdicati  dal  Visconti  (cfr. 
n.  212;-<),  tradotti  poi  in  francese  dal  l)inii-;R,  n.  1375. 

WOLF  (Adolf). 

2131.  Delle  canzoni  popolari  dell'Alta  Italia 
l)er  Adolfo  Wolf.  (E.stratto  e  tradotto  dalla 
Wiener  Zeituny).  N'  Il  Mondo  Letterario,  anno  I, 
n.  48.  Torino,  27  Novembre  1858.  Tip.  Botta.  * 

Indicazione  del  Nigra. 

2132.  Volkslieder  aus  Venetien.  (lesanunclt 
von  Georg  Widter,  heransgegeben  von  Adolf 
Wolf.  Sitzungsber.  der  Wien.  Ak.  Pli.-hist. 
Klasse.  XLVi  [18G4].  Wien,  aiis  der  K.  K.  Hot- 
und  Stats-Druckerei.  In-8".,  da  p.  257  a  j).  379. 

Contiene  110  canti;  10  varianti;  29  canti  lirici;  Il 
stornelli;  29  vilote  padovane;  3i  canti  narrativi,  tutti 
nel  testo  originale  veneziano. 

Precede  un  Vorrede  del  Wolf  (pp.  2.57-263);  se- 
guono Art>w/-ft«»(/CH  (342-373);  chiude  l'/n/iatorer- 
zeichniss  (374-375)  e  i  Liederan funge  (376-379). 

WOLFF  (O.  L.  B.  . 

2133.  Egeria.  liaccolta  di  Poesie  italiane  po- 
polari ,   cominciata  da  Guglielmo  Mueller, 


dopo  la  di  lui  morte  terminata  e  pubblicata  da 
O.  L.  B.  WoLFF,  Dottore  e  Professore.  Lipsia: 
Ernesto  Fleischer ,  1829.  {Di  fronte  ,  nel  verso 
dell' antiporto:  Egeria.  Sammlung  Italienischer 
Volkslieder ,  aus  nuiendlicher  Ueberlieferung 
und  fliegendeii  Blaettern,  begonneu  von  Wil- 
helm Mueller,  voUendet,  nach  dessen  Tode 
herausgegeben  und  mit  erlaeuternden  Anmer- 
kungen  versehen  von  Dr.  O.  L.  B.  Wolff, 
Professor  am  Gymnasium  zu  Weimar.  Leipzig: 
Ernst  Fleischer.  1829].  In-1G%  pp.  XVIII-262, 
oltre  8  di  musiea  e  1  tavola  sinottica. 

Questo  libro,  importante  pel  tempo  in  cui  fu  scritto, 
è  diviso  in  sei  parti,  ed  eccone  l'indice: 

Voi-rede.  -  I.  Lieder  in  der  Btlchersprache  und 
den  unhedeutend  von  derselben  al)weichenden  Mun- 
darten  des  riimischen  und  toskanischen  Landsvolks 
(sono  32  nn.,  ma  il  1  •  contiene  69  stornelli).— II.  Geist- 
iiche  Lieder  (da  33  a  40).— III.  Politische  Lieder  ida 
41  a  47). — IV.  Rijmische  Ilaus-iind  Lebensreglen  fìlr 
Stadt  und  I^nd  (da  48  a  50).— V.  VolksbUcher  da  51 
a  57).-  vi.  Lieder  in  Dialekten,  welche  sehr  von  der 
Btlchersprache  abweichen  (12  poesie  veneziane;  3  pie- 
montesi; 4  sarde;  10  napoletane;  7  siciliane,  oltre  al- 
cuni «  Adagi  siciliani  »  in  5  ottave  del  Veneziano  e 
parecchi  canti  popolari;  una  calabrese). 

Segue;  L  «  Anmerkungen  »  e  le  citate  8pp.  di  mu- 
sica con  antiporto  in  litografia  col  titolo:  «  Musikbei- 
lage  zur  F^geria  »  per  6  canzonette;  2'  «  Uebersicht  der 
italienischen  Dialekte  in  ihren  Abweichungen  von  der 
Buechersprache.  » 

Canti  di  questa  raccolta  ripubblicò  e  tradusse  in 
francese  .1.  Caselli,  e  studiò  E.-J.-B.  Rathery. 

Vedi  nn.  1235  e  1931. 

2134.  Hausschatz  der  Volkspoesie.  Samm- 
lung der  vorziiglichsten  und  eigeuthiimlichsten 
Volkslieder  aller  Liinder  und  Zeiten  in  metri- 
schen  deutschen  Uebersetzungen.  4'''  Auflage. 
Leipzig,  1853.  * 

ZACCO  (Teodoro). 

Velli  Berti  (Antonio),  n.  1121. 

ZAMBRINI  (Francesco). 

2135.  Il  Paterno.stro  e  l'Orazione  di  San  Giu- 
liano. A  "  Il  Propugnatore.  Tomo  V ,  Parte  I, 
pp.  160-170.  Bologna,  Gennaio-Febbraio  1872. 

A  proposito  del  voi.  del  Carducci:  Cantilene  e  Bol- 
lale, F.  Z|ambrini]  riferisce,  illustrandole,  queste  ora- 
zioni popolari  antiche,  conforme  alla  ri.stampa  che  ne 
fece  Gir.  Amati  a  p.  2  e  seg.  di  Ubbie,  Ciancioni  e 
Ciarpe  (vedi  in  Usii,  il  quale  trasse  questi  due  com- 
ponimenti da  un'  antica  stampa ,  forse  del  sec.  XV, 
che  ha  per  titolo  ;  «  I-a  ystoria  e  il  pater  noster  e  il 
priego  di  San  Giuliano  »,  quale  si  conserva  nella  Ca- 
sanatensc  Lo  Zamlirini  stesso  riporta  il  patet  noster 
nella  3"  edizione  de  Le  opere  volgari  a  Ua-mn/pa,  p.  501. 

Vedi  inoltre  la  4"  edizione  ,  coli.  761-764  ;  e  in 
Usi,  Galvani,  Di  S.  Qiìiliano  ecc. 

2136.  Dei  dialetti  romagnuoli  in  genere  e  del 
Faentino  specialmente.  Lettera  al  eh.  sig.  prof. 
Francesco  Corazzini  a  Firenze.  Ivi,  Tomo  VI. 
Parte  I,  pp.  32.0-330.  Bologna,  Maggio-Giugno 
187.3. 

A  pp.  3::?0-331  tocca  della  poesia  popolare  roma- 
gnuola  e  produce  una  preghiera  faentina. 

L'A.  si  firma  con  tutto  intiero  il  suo  nome. 


156 


PARTE  II. 


[ZAMBUSI  DAL  LAGO   (FRANCESCA)]. 

2137.  Aiispiciitissiine  Nozze  Ghielin-Zicavo. 
[Nel  verso:  Verona.  Prem.  Tip.  di  G.  Franchi- 
ni, 1876].  In-8°,  pp.  5  n.  n. 

A  p.  3  è  il  titolo  dell'opuscolo:  «  Canzone  popo- 
lare siciliana.  » 

Si  tratta  di  6  canti  siciliani  voltati  in  italiano 
dalla  sig."  Francesca  Zambnsi  Ual  Lago  (ipii  taciuta) 
ed  offerti  agli  sposi  «  In  segno  di  vera  esultanza  » 
dalla  famiglia  Locateli!  Mazzocatelli ,  come  si  legge 
alla  fine  della  (5^  canzone. 

ZANARDINI  (A.). 

Vedi  GiALniNi,  n.  \A'&.. 

ZANAZZO  (GlGGl). 

2138.  Quattr'aritornelli  tresteverini  de  quelli 
proprio  ciumachi.  (Pe'  echi  ffa  l'amore).  Nel 
Kugantino  in  Dialetto  Komanesco.  Diretto  da 
Giggi  Zanazzo.  Anno  I,  n.  1.  Roma,  18  Settem- 
bre 1887.  Tip.  Edoardo  Ferino.  Un  sordo,  hi-fol. 

Son  6  stornelli  popolari,  ed  il  Raccoglitore  li  an- 
nota così:  («  A  scanso  d'equinozi  st'aritorn(!lli  nun  so' 
roblja  de  gnisuno,  ce  l'ha  ccantati  'na  lavannara  tanto 
cannella  !  »). 

2139.  Lì  spasimi  d'amore.  Ivi,  n.  2.  25  Set- 
tembre. 

Sono  2  canti  romaneschi. 

2140.  Ritornelli  (Un  po'  de  tutto).  lei,  n.  3. 
2  Ottobre. 

Son  6,  soscritti:  Er  Ceciiktto. 

2141.  Ritornelli  (Saluti).  lol,  n.  4.  9  Ottobre. 

Son  3. 

2142.  A  la  mi'  regazza  (Ritornelli).  Ivi,  n.  5. 
15  Ottobre. 

Son  2. 

2143.  L'amore  in  Trastevere.  lei,  n.  8.  6  No- 
vembre. 

Illustra  17  canti ,  sotto  il  pseudonimo  di  Rugan- 
tino. 

2144.  Ritornelli.  Ivi,  n.  17.  8  Gennaio  1888. 

Sono  4,  come  sopra. 

2145.  Aritornelli  Romaneschi.  (Proverbi,  Sen- 
tenze, Ammonimenti).  Ivi,  n.  51.  8  Luglio. 

I  ritornelli  sono  6,  sotto  il  nome  di  Er  Trovatori-;. 

2146.  (Gelosia ,  disprezzo,  disinganno,  ecc.). 
Dalla  Raccolta  di  G.  Zanazzo.  Ivi,  n.  52.  12  Lu- 
glio. 

1  ritornelli  sono  6,  sotto  il  nome  di  Er  Trovatori;. 

2147.  (Saluto,  invito  a  cantare).  Dalla  Rac- 
colta di  G.  Zanazzo.  Ivi,  n.  53.  15  Luglio. 

I  ritornelli  sono  8,  come  sopra. 

2148.  (Amore,  bellezza,  ecc.).  Dalla  Raccolta 
di  G.  Zanazzo.  Ivi,  n.  54.    19  Luglio. 

I  ritornelli  sono  8,  come  sopra. 

2149.  (Amore,  bellezza,  passione).  Ivi,  n.  55. 
22  Luglio. 

I  ritornelli  sono  7,  come  sopra. 


2150.  (Amore,  bellezza,  pa.ssione).  Dalla  Rac- 
colta di  G.  Zanazzo.  ///,  n.  57.  29  Luglio. 

I  ritornelli  sono  7. 

2151.  Aritornelli  Romaneschi  :  Dolori ,  spe- 
ranze, proverbi,  .sentenze.  Ivi,  n.  59.  5  Agosto. 

1  ritornelli  sono  4  di  dolori  e  speranze  e  2  di  pro- 
verbi e  sentenze  ,  presi  dalla  Raccolta  di^l  Zanazzo 
e  firmati:  Er  Trovatore. 

2152.  (Addio).  Ivi,  n.  72.  20  Settcml)re. 

I  ritornelli  sono  8,  presi  dalla  suddetta  Raccolta 
e  firmati  come  sopra. 

2153.  La  bbellezza  de  le  romane.  Ivi,  n.  69. 
9  Settembre. 

Firmato:  Riuìantino. 

2154.  Aritornelli  popolari  (Proverbi,  senten- 
ze). Ivi,  n.  91.  25  Novembre. 

I  ritornelli  sono  fi. 

2155.  Aritornelli  popolari  romaneschi  rac- 
colti da  Giggi  Zanazzo.  Roma,  Cerroni  e  So- 
laro,  Editori,  1888.  In-ier,  pp.  137.  L.  1. 

Tra  il  titolo  e  «  Roma  »  è  uno  stornello  die  co- 
mincia: Fior  de  bbembarc. 

Nella  copertina  a  cromolitografia  :  G.  Zanazzo, 
Aritornelli  romaneschi. 

I  canti  sono:  382  aritornelli  e  27  rispetti,  benché 
tutti  escano  sotto  quel  titolo.  Son  divisi  in  nove  ca- 
pitoli. 

—  e  SABATINI  (FRANCESCO). 

2156.  Dieci  Canzoni  popolari  ronianesche  rac- 
colte e  pubblicate  a  cura  di  Luigi  Zanazzo  e 
Francesco  Sabatini  in  occasione  delle  fauste 
nozze  dell'avvocato  Dottor  Alfredo  Baccelli  colla 
signorina  Ninetta  Bracci.  Roma,  Forzani  e  C. 
tipografi  del  Senato,  1890.  In-16",  pp.  SI. 

.Sulla  copertina,  in  cart.a-pergamena,  sono  le  armi 
degli  sposi ,  sormontate  da  corona.  Neil'  antiporto: 
«Nozze  Baccelli-Bracci.  IV  tniobre  M  DCCC  AC.  » 
Nel  verso  del  frontespizio:  «  Edizione  di  100  esempla- 
ri. »  Segue  una  lettera  dedicatoria  di  Luigi  Zanazzo. 

Le  Canzoni  romanesche  sono  o  jiopidari  fnn.  1,  11, 
111,  V,  vi,  VJII,  IX  e  X),  o  pseudo-popolari  (IV  e  VJl); 
ma  le  vere  romanesche  sono  la  IV  e  la  V]].  Tutte  e 
dieci  escono  coi  titoli  : 

1.  Mampròsa.  —  IL  11  Cavaliere. —111.  Bella  fan- 
tella. — IV.  Er  sor  Carlo. —V.  Sàlibito  santo.— VI.  Li 
sordati.  -  VII.  Er  marito  vecchio.  —  Vili.  La  moni- 
chella.— IX.  La  pastorella. — X.  La  Pastora. 

ZANDONELLA  (BARTOLOMEO). 

2157.  Saggio  sulla  ritmica  dei  dialetti  ita- 
liani del  professor  Bartolomeo  Zandonella. 
Firenze,  Bencini,  1874.  //<-<§",  pp.  IL  * 

Indicazione  del  Nigra. 

ZAVINIANO  (Costantino). 

2158.  Sul  tipo  Arvano-Ellenico,  riflessioni  di 
Costantino  Zaviniano.  Naiwli  ,  Stamperia 
del  Fibreno,  1869.  In-K'  gr.  * 

Vi  sono  riportati  alcuni  canti  popolari  najioletaiii. 

ZENATTI  (Albino). 

2159.  Per  le  nozze  di  Vincenzo  Mutinelli  con 


CANTI  E  MELODIE. 


157 


Berta  Fischer.  Trieste  iv  Settembre  mdccclxxx. 
Ma^itme.  Verona,  Stab.  Civelli.  In-8°,  pp.  8. 

Sono  canti  popolari  della  Chizzola  nel  Trentino; 
e  furono  ristampati 

2160.  —  Ne  L'IUustrazione  popolare ,  voi. 
XVII,  n.  55.  Milano,  14  Novembre  1880.  * 

2161.  Il  Bombabà.  Canzone  popolare  trenti- 
na. ^W/'Archivio  storico  per  Trieste,  l'Istria  ed 
il  Trentino  diretto  da  S.  Morpurgo  ed  A.  Ze- 
uatti.  Voi.  I,  fase.  I,  j^P-  (Ì7-68.  Roma,  Ago- 
sto 1881. 

Se  ne  ha  wn  estratto  di 

2162.  —  Fano,  Tip.  .Pasquali,  1881.  In-8?.  * 
Cfr.  NovATi,  n.  1192. 

2163.  Albino  Zexatti.  Canti  popolari  tren- 
tini del  secolo  XVI.  Estratto  dalla  Strenna 
Trentina  letteraria  e  artistica  per  il  1892.  Trento, 
Stab.  Gio.  Zippel,  ed.,  1891.  Iti-8",  pp.  9. 

Questo  titolo  è  solo  nella  copertina. 

11  Z.  trascrive  da  una  pagina  bianca  d'un  auto- 
grafo delle  rime  di  Cristoforo  Busetti,  petrarchista  del 
cinquecento,  una  «  Canzoneta  »  trentina,  che  è  «  una 


catena  di  mattinate  »,  delle  auali  egli,  il  Z.,  riporta 
dalle  Raccolte  italiane  edite  le  varianti  intere. 

Zerr  1. 

2164.  Canti  d'amore  e  Canti  di  dispetto.  Ndla 
Gazzetta  di  Salerno,  an.  IV,  nn.  23,  24,  25. 
Salerno,  21,  24,  28  Marzo  1872.  Stab.  Tipog. 
Migliaccio.  Cent.  10.  In-fol. 

Queste  canzoni  «  si  cantano  con  molte  varianti 
dalle  popolazioni  di  Siano,  Sarno,  Bracigliano,  S.  Se- 
verino, S.  Giorgio  e  dell'Agro  Nocerino.  » 

Le  raccolse  dalla  viva  voce  uno  che  si  firma,  al 
XXX"  ed  ultimo  canto,  Zerr. 

Zerr  8. 

2165.  Canti  d'amore.  Nella  Gazzetta  dì  Sa- 
lerno, an.  IV,  nn.  87,  88.  Salerno,  31  Ottobre, 
3  Novembre  1872. 


Dallo  stesso  Zerr  è  stato  formato  nella  provincia 
d'Avellino  questo  manipolo  di  Xlll  canti,  publilicato 
in  due  sole  pagine  d'appendice. 

2166.  Canto  popolare  maiore.se.  lei ,  n.  89. 
7  Novembre  1872. 

Storia  contemporanea  del  terremoto  dell'  11  No- 
vembre 1773,  il  quale  rovinò  Maiori. 

Non  va  col  nome  di  Zerr ,  ma  è  pubblicato  [iro- 
prio  dallo  stesso. 

2167.  Canti  popolari  politici,  hi,  n.  90.  10 
Novembre  1872. 

Sono  III  poesie  popolari  satiriche  di  un  accattone 
vecchio  e  cieco  di  Mirabella  (Principato  Ulteriore), 
che  si  chiamava  Peppo  Grecco,  morto  nel  1840. 

Questi  cnnti  conservati  dalla  tradizione  orale  sono 
contro  Francesco  II  di  Borbone  di  Napoli,  e  li  ha  rac- 
colti il  medesimo  che  si  nasconde  sotto  il  pseudonimo 
Zerr. 

ZINCONE  (E.). 

2168.  Fiori  di  campo  (Saggio  di  Canti  nel 
dialetto  di  Casalvicri).  Nel  Preludio,  an.  IV, 
n.  M.  Ancona-Bologna,  1880.* 

Casalvieri  è  un  comunello  a  pochi  chilometri  da 
Arpino. 

ZITELLI  (G.). 

2169.  Canzoni  popolari.  Ne  La  Kondine,  gior- 
nale della  Domenica  Letterario-Artistico-Scien- 
tifico.  An.  I,  n.  1.  Bologna,  4  Aprile  1886.  So- 
cietà Tipogratìca  Azzoguidi.    Cent.  10.    In-fol. 

Trentaquattro  righe  ! 

ZXJMBINI  (Bonaventura). 

2170.  Beatrice  di  Pian  degli  Ontani.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  Ili,  pp.  26-27.  Napoli,  15 
Aprile  1885. 

Ripubblicazione  «  da  un  album  poco  noto  ».  Que- 
sto articolo  fu  scritto  nel  1881  ,  e  vi  sono  intercalati 
sette  stornelli  e  rispetti  della  celebre  Beatrice  Bugelli 
da  Cutigliauo,  nata  nel  1802,  morta  nel  1885. 

Vedi  Beatrice,  n.  111!  e  Montazio,  n.  1754. 


PARTE  III. 


GIUOCHI  E  CANZONETTE  INFANTILI, 


AGOSTI  (Mario). 

2171.  Nozze  Miari  Fulcis-Agosti.  Alla  Sposa. 
Scherzeto  dei  Putei.  Belluno,  1886.  Tip.  Dili- 
berali. 

Foglio  volante,  con  cornice  stampati  a  colore  ce- 
lestre. 

A  piò  di  pagina  si  legge: 

«  Questo  antico  gioco  italiano  è  comune  a  molte 
altre  lontane  regioni  ed  elibe  1'  onore  di  esser  fatto 
segno  alla  critica  ed  ai  confronti  di  quasi  tutti  quei 
dotti  che  si  occuparono  di  tradizioni  popolari.  » 

Preceduto  da  quattro  quartine  e  seguito  da  al- 
trettante ,  il  giiioco  è  quello  dell'  Ambanfiatore,  ver- 
sione^ veneta. 

È  firmato  dai  cugini  Mario,  Giulio,  Elisa. Agosti 
e  da  Ugo  Guido,  Mafia,  Giulia,  Anna  Forlani. 

I  seguenti  quattro  nn.  sono  anonimi: 

2172.  Almanacco  dei  Criuochi  di  conversa- 
zione per  ogni  classe  di  persone  ed  età  per 
l'anno  bisestile  1872.  Venezia,  Nuova  Libreria 
di  C.  Coen;  Trieste,  via  del  Corso  n.  608  [Nel 
verso:  Venezia,  Stab.  Tip.-Lit.  di  C.  Coen,  Ed.]. 
In-IG"  picc,  pp.  160.  Cent.  50. 

Sotto  la  data  è  un  gruppo  di  fanciulli  clx^  fanno 
il  girotondo.  Di  fronte  :  una  vignetta  rappresentante 
il  «  Giuoco  del  bacio  dietro  la  porta.  »  Sulla  copertina: 
«  Giuochi  di  conversazione  per  l'anno  1872.  Venezia, 
0.  Coen  editore  »,  e  uno  che  gioca  a  moscacieca. 

Eccone  l'indice,  che  rivela  altre  tradizioni  oltre 
de'  giuochi  : 

Giuochi  pei  fanciulli  (n.  7). — Giuochi  per  fanciul- 
le (9).  —  Giuochi  di  società  (28).  —  Giuochi  di  memo- 
ria (3).— Giuochi  di  penitenza  (30). —  Un  piccolo  pas- 
satempo.— Aneddoti. — Indovinelli  (26). — Epigrammi. — 
Apologhi.  —Rime  piacevoli.  -  Proverhi  (150  italiani, 
138  veneti}.  — Sciarade. 

2173.  Almanacco  dei  fanciulli  per  l'anno  1873. 
Anno  Secondo.  Venezia ,  Nuova  Libreria  di 
C.  Coen.  Trieste ,  via  del  Corso  n.  608.  [Nel 
verso:  Venezia ,  Stab.  Tip.-Lit.  di  Coen  ,  Ed.]. 
Jn-1&'  picc,  pp.  V  111-112, 


La  copertina  contiene  unii  vignetta  rajipresen- 
tante  un  giuoco  intercalato  nel  titolo  sUimpato  a  co- 
lori. 

Di  faccia  al  frontespizio  è  una  veduta,  forse  di 
Venezia.  Le  pp.  Ili  e  112  sono,  per  errore,  numerate 
lOl  e  102. 

Da  )).  18  a  46  sono  descritti  i  seguenti  17  «  Giuo- 
chi dei  fanciulli»:  1  quattro  cantoni. — Scaldamano.— 
Moscacieca.— Le  Ijolle  di  sapone.  — 11  colombo  vola. — 
Guancialin  d'oro. — Capo  nascondere. — Cci-ca '.  cerca! 

—  La  fune.— Il  cerchio. — 11  desinaretto.  -  La  bambola. 

—  La  coda  romana.  -  Il  furetto  o  Sbricchi  quanti.  — 
11  dominio  e  i  fantaccini.— I^a  sfinge. — 11  liallo  tondo 
o  la  ridda. 

2174.  Almanacco  dei  fanciulli  per  l'anno  bi- 
sestile 1876.  Venezia ,  Colombo  Coen  ,  1875. 
In-W,  pp.  112.  L.  0,  50.  * 

2175.  Almanacco  illustrato  dei  Giuochi  di 
conversazione  per  l'anno  1862.  Milano,  presso 
l'Editore  E.  Sonzogno,  1862.  In-18"  fìfj.,pp.  132. 
L.  0,  80.  * 

ANDREWS  (J.  B.). 

2176.  Chansons  de  Jeux  et  Formulettes  men- 
tonnaises.  Nella  Revue  des  Traditions  populai- 
res,  2'  année,  n.  'ò,pp.  126-127.  Paris,  25  Mai"s 
1887. 

I  canti  son  cinque,  testo  a  p.  126,  vers.  francese 
a  p.  127,  tutti  de'  fanciulli  di  Mentone. 

ANGELETTI  (NAZARENO). 

2177.  Nazareno  Angeletti.  Saggio  di  Giuo- 
chi e  Canti  fanciulleschi  delle  Marche  raccolti 
e  annotati  da  Antonio  Gianandrea  con  uno  stu- 
dio di  Antonio  Machado  y  Alvarcz.  Cupramou- 
tana ,  Tipografia  Achille  Umani ,  1882.  In-8", 
pp.  ÌÌ4. 

Tutto  questo  è  nella  copertina  ,  che  fa  anche  da 
frontespizio.  A  p.  1  si  legge:  «  Questo  articolo  fu  già 


GIUOCHI  E    CANZONETTE  INFANTILI. 


159 


publ)licato  ,   ninno  qualche  parte ,    nel  Corriere  delle 
Marche  dell'S,  9  e  10  Noveniljre  1881.  » 

K  una  serie  di  Appunti  bibliografci  sul  liliretto 
del  Gianandrea  (cfr.  n.  2212),  e  vi  è  ristampato  in 
buona  parte  e  tradotto  (pp.  7-25)  uno  scritto  del  Ma- 
chado  y  Alvarez  sulla  stessa  raccoltina,  inserito  nel 
Museo  Canario ,  t.  Ili,  nn.  27,  28,  29.  I^s  Palmas, 
7  e  22  Aprile,  7  Maggio  1881 

ARDITO  (Pietro). 

2178.  Ninne.  iS'e  La  Calabria,  an.  II  i-I),  n.  8, 
pp.  58-59.  Monteleone,  15  Aprile  1889;  n.  9, 
p.  66,  15  Maggio. 

Sono  7  ninne-nanne  calabresi  raccolte  in  Nicastro. 

BACCI  (Orazio'.. 

2179.  Ninne-nanne,  Cantilene,  Canzoni  di 
giuochi  e  Filastrocche  che  si  dicono  in  Val- 
delsa ,  pubblicate  per  cura  di  Orazio  Bacci. 
Ca.stelfiorentino.  Tip.  Giovannelli  e  Carpitelli, 
1890.  In-<S",  pp.  95. 

Nel  verso  del  frontespizio:  «  Tiratura  di  50  esem- 
plari non  venali.  »  Sulla  copertina  :  «  Vili  Dicem- 
bre 1890.  » 

Nella  3»  p.  :  «  Al  prof.  ing.  Vittorio  Niccoli  e  alla 
Signora  Gigina  Niccoli-Pecchio  per  la  nascita  del  loro 
Nello  [Vili  Dicembre  1890].  »  Segue:  Lettera  ai  coniugi. 

Ne  corre  una  impressione  col  medesimo  titolo,  ma 

2180.  —  Firenze ,  Loescher  &  Seeber  Librai 
di  S.  M.  la  Eegina  d'Italia.  Torino,  Ermanno 
Loescher.  Roma,  E.  Loescher  &  C.  1891.  [Nel 
verso:  Castelfiorentino,  Tip.  Giovannelli  e  Car- 
pitelli]. In-8r,  pp.  95.  L.  1,  .jO. 

Dedica:  Ad  Alessandro  D' Ancona  —  Avvertenza 
«  Al  lettore  »,  nella  quale  si  annunzia  la  ristampa  «  col 
fine  di  appagare  qualche  richiesta  di  copie  »  die  all'A. 
fu  fatta.  Segue:  Avvertenza  (pp.  7-13).— Ninne-nanne 
(!r)-10)  in  n.  di  24.— Cantilene  (41-78)  33.— Canzoni  di 
giuochi  (79-83)  3.— Filastrocche  i85-91)  2;  in  tutto  62 
canti,  per  oltre  metà  editi. 

Io  credo  che  l'una  e  l'altra  di  que.ste  stampe  siano 
una,  mutate  le  prime  pagine. 

BARGAGLI   (GIROLAMO). 

2181.  Dialogo  de'  Givochi,  che  nelle  Vegghie 
Sanosi  si  vsano  di  fare.  Del  Materiale  In- 
tronato. AiriUustriss.  ed  Eccellentiss.  D.  Isa- 
bella de'  Medici  Orsina  Duchessa  di  Braccia- 
no. In  Siena,  1558.  In-é".  * 

2182.  —  Ivi.  Per  Luca  Bonetti,  1572.  In-8r.  * 

218.3.  —  In  Venetia ,  mdlxxv.  [In  fine  : 
In  Venetia,  Appresso  Gio.  Antonio  Bertano. 
M  D  L  xxv.]  In-8',  pp.  228. 

Le  prime  8  carte  sono  n.  n. 

2184.  —  Ivi.  Appresso  Alessandro  Cardane, 
MDLXXXi.  Z»-8°,  pp.  288. 

Le  prime  16  pp.  sono  n.  n. 

2185.  —  In  Mantova,  O-sanna,  1591.  In-8r.  * 

2186.  —  In  Venetia,  1598.  In-S'  * 

2187.  —  Ivi,  per  Pietro  Bertano,  1G09.  In-S".  * 


2188. —  In  Siena,  1611.  In-12'.* 

Secondo  la  edizione  veneziana  del  1581  ecco  il  con- 
tenuto di  quest'opera: 

Lo  Stampatore  a' Ijettori. — Tavola  di  tvtti  li  Givo- 
chi, che  nel  Dialogo  de'  Givochi  del  Materiale  Intro- 
nato.-—  Del  Dialogo  ecc.  Parte  prima  (pp.  17-141). — 
Parte  seconda  (142-288). 

I  giuochi  sono  distìnti  in  gravi  e  piacevoli  e  som- 
mano a  130,  illustrati  tutti  nel  corpo  del  Dialogo.  No- 
tevoli sono  i  seguenti: 

Degli  annuali. — Degli  augurij.— Della  Andreocia. 
—  Dell'accattare  per  li  Frati.— Dell'Arti.— De'  Bistic- 
ci. —  Delle  Bestemmie  ridicole.  —  Delle  belle  parti. — 
Delle  Bugie. — De'  Colori.  —  Della  Cicirlanda.  —  Delle 
Cirimonie.— De'  Corrieri.- De'  Citti  vezzosi. — De'  Cittì 
piccini.  —  Del  dar  beccare  all'uccello.  —  De'  Dadi. — 
Delle  Fate. -De'  Falli  &  delle  penitenze.— Delle  Fur- 
berie.—Del  Guffo.—  Degr  Indovinelli.— De'  I.avorato- 
ri.— Delle  Limosine,  &  de'  preghi.  —  Delle  Lingue.  — 
Del  Maestro  di  scuola. —  Della" musica  del  diavolo.— 
Del  Medico. — Del  male  che  bene  ci  metta. — Della  Mu- 
tola.—Della  Nave.— Della  Novella.— Delle  Nuove  del 
forno.— Dell'Orecchia.— Del  Ohi  mi  fa —Del  Oh  ella 
è  bella. — De'  Proverbij. — Del  Proposito. —  Del  Pelle- 
grino.—De'  Rovesci.  —  Del  Segreto. — De'  Sospiri. — 
Delli  Schiavi.— Delli  Storiiiati.— Delle  Treccole. — Dei 
Tinti,  ecc.  ecc. 

BERNONI  (DoM.  Giuseppe). 

2189.  Giuochi  popolari  veneziani  raccolti  e 
descritti  da  DoM.  Giuseppe  Berxoni.  Vene- 
zia, Tipografìa  Melchiorre  Fontana,  1874.  In-Kf 
gr.,  pp.  94.  Prezzo  L.  2. 

Nell'avvertenza  «  Ai  Lettori  »  il  B.  scrive:  «  Dopo 
i  Canti,  le  Fiabe  e  gli  Indovinelli,  e  dopo  le  Leggende 
e  le  Pì-eghiere ,  presento  ai  lettori  una  raccolta  di 
Giuochi,  di  cui  ebui  a  far  tesoro  ne'  miei  pellegrinaggi 
ai  punti  estremi  della  Città  [di  Venezia^ ,  dove  non 
sono  ancora  del  tutto  spente  le  vecchie  tradizioni  e 
gli  usi  dei  nostri  maggiori...  » 

Da  p.  9  a  p.  89  sono  descritti  96  passatempi,  tra- 
stulli, divertimenti  e  giuochi  fanciulleschi  cominciando 
dalle  canzonette  dei  baml)ini,  ed  eccone  i  titoli: 

I.  Ia  piiiipinela.— 2.  Tru,  tru,  tru,  tru,  cavalo. — 
3.  Din-don  —4.  Burata-burata. — 5.  Tamburin  de  Pran- 
za.— 6.  Recia  bela. — 7.  l'n'orada.— 8.  Deo  menuelo. — 
9.  Questo  disc. — 10.  Questo  gà  fato  '1  vovo.— 11.  Cam- 
pielo,  campieleto. — 12.  Dona  Impolita. — 13.  Qua  i  ta- 
sta el  polso. — 14  In  dove  xestu  stii  ?— 15.  Man  morta. 
— 16.  Manatole  —17.  Pugni,  pugneti. — 18.  C'ossa  xelo 
questo' — |9.  Roda,  roda.  20.  Punti,  punti,  ciò. — 
21.  Punti,  punti  (|uindese.  —  22.  Cavra,  xestu  'na  ca- 
vra  ; — 23.  Ìa  gahna  che  becola  l'erlm. — 24.  Soldai. — 
25.  Questo  xè  l'inferno. —  26.  El  gratin. — 27.  Questo 
xè  mio. — 28.  Sior  Antonio  Pegorin.— 29.  Bossolo,  bos- 
.solo  canarin. — :'0.  Tondolo,  birondolo. —  31.  Salto  bi- 
ralto. — 32.  Andeiiio  a  la  guera.— 33.  El  toco. — 34.  Gi- 
rin,  girin,  girandola.  35.  Gira,  gira,  rosa. — 36.  In 
mezo  '1  prà. — 37.  La  Madona  de  la  Guardiana — 38. 
Gira  gira,  el  mio  polajo. — :-i9.  Kl  mio  Castel  .\è  belo. — 
40.  Siora  Cate.  -  4 . .  Le  pecorele.— 42.  La  bela  vilana. — 
43.  Abasso  le  muneghete.  —  44.  Comare,  comareta. — 
45.  El  maestro.  — 46.  L'iml)asciatore. — 47.  Ije  porte.— 
48.  Destirè  le  vele.  49.  Maria  orba. — 50.  Beca  uà. — 
51.  I  colori. — 52.  Ia  Madona  in  caregheta  —53.  Pan 
duro. — 54.  Pan  tenero. — 55.  Pesa,  pesa. — 5<).  I  l)razzi 
de  tela.— 57.  I  pìteri.  -  58.  El  bisato  longo.  —  59.  El 
gato  e'I  sorze.  —  60.  Can  e  gato  — 61.  El  Ponte  de 
Rialto.— 62.  El  bati  palo.  —  63.  Le  canq^ne.— 6-1.  La 
cariola. — 65.  I  cavali. — 06.  Clii  se  vede,  eh  1—67.  Mi 
fazzo  '1  tagiapiera. — 68.  Toca  (ero.  — 69.  El  la  gà,  che 
tutti  lo  s;>.— 70.  El  bocolo.  — 71.  Scondi  erba  —72.  I 
sl)iri  e  i  ladri.  — 73.  Galina,  porta  in  cà.  —  74.  Mi  gò 
'na  puta  da  mandar.— 75. 1.a  piereta.  -  76.  I^  lierlina. 
— 77.  1  mistieri.— 78  El  calegher  — 79.  La  cocuzza. — 
80  Oselin,  vola!  —  SI.  Vieni,  vieni  a  la  castelana.— 
82.  A  le  basse. — K3.  Bon  di  e  l)on  dò.  -  84  Le  cavale 
orbe.  — 85.  La  momola  longa.  —  86.  La  momola  de  la 
bareta.  —  87.  El  cortelin  dei  onieni.  —88.  Gli  albori 
alti.  89.  Massa  e  pandolo. — 90.  Chiba  e  cheija  — 91. 
I  contrabandieri.— 92.  El  campanon.— 93.  El  ca.selo. — 
94.  I  pali  marzi. — &5.  I  s'ciavi.-96.  La  fortezza. 


160 


PARTE  m. 


BOLZA  (G.  B.). 

Vedi  in  Canti,  n. 


1179. 


Capannello. 

2190.  500  Pa.ssatempi,  ossia  Raccolta  di  giuo- 
chi di  .sala,  burle  e  penitenze  per  divertire  le 
conversazioni  con  notabili  aggiunte.  Nuova  edi- 
zione. Firenze ,  Tipografìa  di  Adriano  Salani. 
[1874?]  In-lù^,  pp.  63.  Cent.  20. 

Nella  copertina,  tra  «  Nuova  edizione  »  e  «  Firen- 
ze »  è  una  vignetta  rappresentante  il  «  Giuoco  della 
berlina  ». — 1  giuochi  sono  61  e  tra  gli  altri; 

li  l)uon  ometto  vive  ancora.  -  L'uccellin  volò  volò. 
— Mosca  cieca  alla  bacchetta. — I  mestieri. — Il  Becca- 
laglio.—  La  moscacieca. —  L'Anello. —  La  Catena.— 11 
Cerchio.  —  11  Cacciatore  e  la  Lepre.  —  11  Perchè.  —  I 
l'roverbi. —  La  Civetta  ed  altri  giuochi  di  i)egno  e  di 
conversazione. 

Seg\ie  una  Raccolta  di  penitenze  (n.  26,  pp.  35-41) 
e  di  Burle  (n.  9,  pp.  42-48). 

11  nome  dell' A.  manca,  ed  il  libretto  va  sotto  il 
finto  nome  di  Cai-ameno. 

CASTELLI  (Raffaele). 

2191.  Il  giuoco  fanciullesco:  A  la  tortula, 
nella  provincia  di  Trapani  (Sicilia).  A'e//' Archi- 
vio, voi.  II,  pp.  113-116.  Palermo,  18S:5. 

Minuta  descrizione  della  trottola  e  de'  giuochi  che 
con  essa  si  tanno  in  quel  di  Mazzara,  in  aggiunta  a 
quanto  sul  medesimo  giuoco  fu  scritto  nel  Sa<if)io  di 
Ct.  Pitrè. 

CATENACCI  \\.). 

2192.  Canti  e  giuochetti  infantili.  Ne  La  Ca- 
labria ,  an.  Ili ,  n.  3 ,  pp.  20-21.  Monteleone, 
15  Novembre  1890;  n.  5,  pp.  38,  15  Gennaio 
1890  [^1891]. 

Sono  XV  tra  canzonette  e  divertimenti  fanciul- 
leschi. 

GIAN  (Vittorio). 

2193.  Mazzetto  di  Ninne-nanne  Logudorcsi 
per  cura  di  Vittorio  Cian.  Torino,  Vincenzo 
Bona,  Tip.  della  R.  Accademia  Albertina.  1889. 
111-16°  gr.,  pp.  37. 

Dopo  il  nome  dell' A.  sono,  come  epigrafi,  alcuni 
versi  della  Divina  Commedia.  Dietro  il  frontespizio  si 
legge  ;  «  Tiratura  di  soli  (50  esemplari,  »  e  nelf'  anti- 
porto: «  24  Aprile  1889.  Nozze  Solerti-Saggini.  » 

l^a  copertina  è  stampata  a  due  colori;  ciascuna  pa- 
gina ha  un  sottile  contorno  in  rosso;  la  numerazione 
a  pie  di  pagina. 

Ecco  il  conteniito  di  questo  elegante  opuscolo:  A 
p.  5  n.  n.  dedicatoria  ad  Angelo  Solerti  ecc,;  pp.  7-16, 
l'refazione  ;  pp.  17-37,  canti  n.  XV  «  prò  ninnare» 
«  prò  Ijal'.are  »,  «  pio  ballare  su  pizzinnu  »  o  «  sa  piz- 
zinna,  »  «  prò  lìallare  subra  sos  benujos  »  ecc.  raccolti 
in  Mores,  Pozzomaggiore  e  Florinas,  con  copiose  note, 
nelle  (piali  sono  anche  dei  canti  inediti. 

COLLINE  (Gustave). 

Vedi  Tom  boso. 

CONGEDO  (Girolamo). 

2194.  Ninne-nanne  leccesi.  Nel  G,  B.  Basile, 
an.  Ili,  n.  10,  pp.  77-78.  Napoli,  15  Ottobre 
1885. 

Sono  XL 


COOTE  (Henry  Charles). 

2195.  Children's  Games  in  Sicily.  In  The 
Folk-Lore  Journal,  voi.  II,  part  III,  p2).  82-88. 
March  1884.  London.  By  Elliot  Stock,  G2,  Pa- 
ternoster Row.  In-8". 

A  proposito  del  voi.  di  Giìiochi  del  l'itrè,  rileva 
i  giuochi  più  importanti  italiani  che  hanno  riscontro 
in  Inghilterra.  Vedi  PiTRfe. 

CORAZZINI  (Francesco). 

Vedi  in  Canti,  n.  1280,  e  in  Usi. 

CORRERÀ  (Luigi). 

2196.  Ninne-nanne  in  dialetto  tcgianese.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  5,  n.  7,  pp.  55-56.  Napoli, 
15  Luglio  1887. 

Ne  fu  fatto  un  opuscolo  natalìzio  col  seguente  ti- 
tolo: 

2197.  — XXIV  Giugno  mdccclxxxvii.  Napo- 
li. [Nelver.so:  Napoli— Tip.  di  Gennaro  M.  Prio- 
re— Ss.  Filippo  e  Giacomo,  26  s.  p.].  [All'ult.  pa- 
gina: Estratto  dal  «  Giambattista  Basile.  »  Na- 
poli, 15  Luglio  1887  — Anno  V,  num.  7.  Edi- 
zione di  soli  25  esemplari  numerati].  In-8",pp.  8. 

Tre  «  Ninne-nanne  in  dialetto  tegianese  »  raccolta 
dall'Amalfi  e  pubblicate  dal  Correrà  per  la  n.ascita 
d'una  figlia  di  Livia  Castellano-Plunkett. 

Per  altre  pubblicazioni  del  Correrà  vedi  Amalfi, 
n.  1058. 

CORSI  (G.  B.). 

2198.  Giuochi  fanciulleschi  in  Siena.  Nell'Ar- 
chìvio, V.  X,  pp.  495-498.  Palermo,  1891. 

1.  Piso  pisello  —2.  Scalè. — 3.  Molle  e  paletta. — 
4.  .Seggiolino.— 5-10,  canzoncine  e  fdaatrocnlie. 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte,  di  soli  22  esem- 
plari, con  numerazione  propria,  ln-8",  pp.  4. 

Vedi  pure  in  Canti,  n.  1295  e  in  Usi. 

CRIMI-LO  GIUDICE  (GIOACCHINO). 

2199.  Come  si  giuoca  coi  bambini  a  Naso. 
A^/r Archivio,  v.  X,  pp.  161-166.  Palermo,  1891. 

Vari  antichi  giuochi  siciliani,  ai  quali  vanno  unite 
due  novelline  infantili:  1.  'U  tammurinaru.  -  2.  'li 
cuntu  di  'u  vecchiareddu. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  con  numerazione 
propria.  ln-8°,  pp.  6. 

CROMBIE  (J.  W.'. 

2200.  History  of  the  Game  of  Hop-Scotch. 
By  J.  AV.  Crombie,  Esq.,  M.  A.  London:  Har- 
rison  and  Sons,  St.  Martin's  Lane,  Printers  in 
Ordinary  to  Her  Majesty.  1886.  In-4''  pire, 
2)p.  da  403  [n.  w.]  a  408.  Con  tamia. 

Questo  titolo  è  sulla  copertina ,  che  fa  anche  da 
frontespizio.  AH'  ult.  p.  ,  seguita  da  carta  bianca,  si 
legge  :  «  Heprinted  froni  the  Journal  of  the  Anthro- 
pological  Institute,  May,  1886  ».  Voi.  XV. 

Illustra  un  giuoco  fanciullesco  già  stato  illustrato 
per  la  Sicilia  dal  Pitrè  e  per  le  Marche  dal  Gianau- 
drea  ,  dei  quali  riporta  la  descrizione  e  i  disegni  del 
giuoco  medesimo,  discorrendovi  sopra. 

DALMEDICO  (ANGELO). 

2201.  Ninne-nanne  e  Giuochi  infantili  vene- 
ziani raccolti  da  Angelo  Dalmedico  e  raffron- 


GlÙOCItl  E    CANZONETTE  INP'ANTILI. 


161 


tati  ai  toscani  e  ai  francesi.  Venezia,  Stabili- 
mento tipografico  Antonelli,  1871.  In-lff  jjìcc, 
pp.  Ó8. 

Nella  copertina:  Un  libro  per  le  mammine,  pnb- 
lilicato  ppr  la  nasciui  d'  una  nipotìna  del  Dalnieaico. 
I  Giìiociii  infantili,  sedici  tra  canti  e  varianti,  vanno 
da  p.  28  a  p.  50  con  diciotto  raftronti  :  11  toscani,  1 
romano  e  5  francesi. 

DE  FAZIO  (M.). 

2202.  'U  dclè-e-ddè    dei    piccirilli.  (Raccolse 

ed  annotò  a  Migliuso    M.  De  Fazio).    Xc  La 

Calabria,  an.  II,  n.  8,  pp.  62-63.  Monteleone, 

1.5  Aprile  1890. 

Il  seguente  n.  è  di  altro  autore  anonimo. 

2,303.  Della  poesia  popolare  nella  provincia 
di  Siracusa.  Ne  Le  Cento  Città  d' Italia ,  se- 
rie II,  n.  24,  p.  95.  Milano,  2(5  Dicembre  1888. 

Della  poesia  pop.  infantile  di  ninne-nanne  ,  spi- 
•jolature  sulla  raccolta  del  Guastella,  n.  2216. 

DE  NINO  (Antonio). 

Vedi  in  Usi. 
DE   NITTIS   (Mad.   OLIVIER  CHANTAL). 

2204.  Berceuses  des  environs  de  Naples.  Ne 
La  Tradition,  an.  IV,  n.  .37,  ^n.  lY),pp.  111-114. 
Paris,  Avril  1890. 

Sono  cinque  ninne-nanne  con   versione  francese. 
DE  PASQUALE  (LuiGl). 

2205.  Una  storiella  calabra.  Monteleone,  1887. 
Tip.  Giovanni  Troise.  In-fol. 

Foglio  volante ,  che  illustra  un  giuoco  infantile. 
I^  data  ed  il  nome  dell'A.  sono  a  pie  di  pagina.  L'A. 
prende  per  istoriella  un  giuoco  fanciullesco. 

DE   SIMONE  (L.  G.). 
Vedi  in  Usi. 

DI  GIOVANNI  (Leonardo). 

220G.  Di  un  giuoco  popolare  nel  secolo  XIII. 
Illustrazione  di  Leonardo  Di  Giovanni.  Pa- 
lermo, Tip.  del  Giornale  di  Sicilia,  1890.  In  16°, 
pp.  41.  Prezzo  L.  0,  85. 

É  una  monografia  sopra  un'antica  canzonetta  fan- 
ciullesca bolognese,  pubblicata  per  la  prima  volta  da 
G.  Carducci  {Atti  d.  R.  Depiitaz.  di  St.  patria  per  le 
prov.  di  Romagna,  serie  II,  v.  2"),  la  quale  comincia: 
«  Turlu  Turlu  Tiirlu,  questo  non  sapivi  tu...  » 

Tratta:  1.  Introduzione.  —  li.  Trascrizione. — III. 
Metrica. —  Interpretazione  e  natura  del  componimen- 
to.—IV.  Conclusione. 

.\  )).  41  n.  n.  è  una  Nota. 

DI  MARTINO  (Mattia). 

Vedi  in  Usi. 

rERRARI  (Severino). 

Vedi  Straccali,  n.  2267. 

FERRARO  (Giuseppe). 

2207.  Raccolta  di  Giuochi  fanciulleschi  mon- 
ferrini.  [E  a  p.  3:]  Giuochi  fanciulleschi  mon- 
fen-iui  e  di  altre  parti  d'Italia  fra  loro  compa- 


rati, raccolti  da  Giuseppe  Ferraro.  Firenze, 
Tip.  dell'Associazione,  1873.  Iii-8°,  pp.  18. 

Estratto  dalla  Ririsla  Europea  di  Firenze,  an.  V, 
voi.  1,  fase.  I,  l"  Dicembre  1873,  pp.  77-92. 

Contiene  dodici  «  Giuochi  infantili  monferrini  », 
sette  «  Giuochi  infantili  monferrini  paragonati  coi  to- 
scani »,  due  «  altri  giuochi  calabresi  dei  quali  non  si 
sanno  i  confronti  »,  un  altro  toscano  id.,  quindici  altri 
monferrini,  come  sopra.  Da  p.  16  a  18  sono  parecchi 
«  Usi  e  costumi  monferrini.  » 

Una  ristampa ,  che  può  considerarsi  come  una 
nuova  Raccolta,  usci  col  titolo: 

2208.  Cinquanta  giuochi  fanciulleschi  mon- 
ferrini. i\'e//' Archivio,  v.  I,  pp.  126-131, 243-257. 
Palermo,  1882. 

I.  Ai  Oss.  — II.  Augin  schiraja. — III.  A  teira. — 
IV.  A  scunde.  —  V.  A  bate.  —  VI.  I/Amljasciatur.  — 
VII.  Quatir  cantun.  — Vili.  Tiramolla,  o  i  mestieri. — 
IX.  Kosa  rosetta. — X.  I  pizzicotti.  -  XI.  Pign  pignett. 
—XII.  Il  Volteggio— XIII.  11  Topolino.— XIV.  Ròua. 
—  XV.  Volpe  e  Chioccia.  —  XVI.  Barra.— XVII.  La 
torre. — XVllI.  Madama  Firusela.  —  XIX.  I  I>adri. — 
XX.  Genovesi  e  monferrini. —  XXI.  Disco. —  XXII.  I 
Frodatori  — XXIII.  Le  Pietruzze. — XXIV.  11  fornaio. 
— XXV.  I^  pannocchie  in  grano  turco. — XXVI. Giuoco 
dei  bastoni.  XXVIl.  Giuoco  di  birilli. — XXVIII.  Le 
laniigliuole.  —  XXIX.  Ra  mingia.  —  XXX.  I  piccoli 
castelli. — XXXI  In  bilancia. —  XXXII.  Mano  calda. 
— XXXIII.  Pesta  ris  o  scaricabarili. — XXXIV.  Mur- 
siun.— XXXV.  Il  Rollino  o  Brollino.— XXXVI.  Crus 
e  griff.— XXXVII.  Lippa-sippa.— XXXVIII.  Ghin-nha. 
—XX XIX.  Lippa  dell'olio. — XL.  La  morte.— XLI.  La 
cavallina. — XLII.  L'indovino.— XLIII.  Lo  stovigliaio . 
XLIV.  I  mortaretti. — XLV.  A  sdruccioloni. —  XLVI. 
Rabatora.  XLVII.  La  barchetta.— XLVIII.  11  sen- 
tiero.— XLIX.  lia  corda.— li.  La  scuola. 

Vedi  altre  raccolte  di  giuochi  del  Ferraro  sotto  i 
nn.  1424,  1420,  1432,  1433,  1437. 

FESTA  (Francesco). 

2209.  Tabù  !  Giuoco  fanciullesco  materano. 
Nel  G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  6,  pp.  44-45.  Na- 
poli, 15  Giugno  1883. 

Fa  provenire  questo  giuoco  dalla  Polinesia  ! 
Col  titolo  Cut  e  Tabi},  nel  n.  7,  p.  55  del  G.  B. 
Basile,  il  Sig.  Ciro  Massaroli  torna  sull'argomento. 

FINAMORE  (Gennaro). 

2210.  Venti  giuochi  fanciulleschi  abruzzesi. 
A'e//' Archivio,  v.  II, pp.  537-544.  Palermo,  1883. 

FLANDINA    ANTONINO). 
Vedi  in  Usi. 

FORNARI  (Pietro). 

2211.  Giuochi,  Uccelli  e  Fiori.  Libro  di  ri- 
creazione per  le  fanciulle  compilato  da  P.  FOR- 
NARi.  Milano,  Giovanni  Gnocchi  di  Giacomo, 
Editore,  1873.  [Nel  verso:  Tipografia  del  Com- 
mercio di  G.  Brambilla]  1873.  In-16°  picc., 
pp.  104. 

Fino  a  p.  57  sono  trenta  giuochi,  dei  quali  alcuni 
popolarissimi,  sebbene  scritti  e  presentati  con  inten- 
dimento educativo.  Manca  qualunque  indicazione  to- 
pografica; ma  si  riconoscono  per  la  loro  natura  induli- 
biamente  popolare  i  nn.  I,  VII,  Vili,  XII,  XIII,  XV, 
XVII,  ecc.  lutti  figurati. 

Ecco  intanto  l'indice  di  questi  giuochi: 
I.  Il  guacialin  (sic)  d'oro  o  ficosecco. -II.  Gli  ele- 
menti — III.  L'asino. — IV.  Gli  strumenti.— V.  Lo  stam- 
patore e  l'alfabeto.  —  VI.  La  Galleria.  —  VII.  Tocca- 
poma. — VIII.  Mona  Luna.  -  IX.  11  mazzo. -X.  Il  cer- 
chio.—XI.  Il  bastimento.  —  XII.  Beccalatrlio. —  XIII. 


21 


162 


ì»ARtE  ttl. 


Moscacieca.  —  XIV.  11  pescatore.  —  XV.  Alt^eria  e 
Biciàncole. —  XVI.  La  Geoyratia  viva. —  XVII.  1  me- 
stieri.—XVIIl.  La  statua.— XIX.  I  pilastri  —XX.  I 
proverbi.  —  (Seguono  100  provei'))i  per  couioflo  di  clii 
gioca,  pp.  38-43).— XXI.  I  tuscellini.  -  XXII.  I  cor- 
rieri.—XXIII.  Ia  chiave  dell'arie  del  re.— XXIV.  11 
cencin  della  comare.— XXV.  11  cencio  molle.— XXVI. 
I  sospiri. -XXVII.  Gli  aliossi.— XXVIII.  Gli  uccelli. 
—XXIX.  Il  mazzolino.  XXX.  La  corda.— XXXL  La 
ginnastica.— Seguono  le  altre  parli  did  lìluetto. 


GIANANDREA  (ANTONIO). 

2212.  Saggio  di  Giuochi  e  Canti  popolari  fan- 
ciulleschi delle  Marche.  Nella  Rivista  di  Let- 
teratura popolare,  v.  I,  pj).  I.'i 7-144;  222-227; 
269-287.  Eoma,  Tip.  Tiberina,  1878. 

Se  ne  ha  una  tiratura  a  parte  col  seguente  titolo: 

2213. — Saggio  di  Giuochi  e  Canti  fanciulleschi 
delle  Marche  raccolti  e  annotati  da  Antonio 
GiANANDBEA.  Roma,  Tipogratia  Tiberina,  Piaz- 
za Borghese,  89.  1878.  7/<-<S"' ,  pp.  40  ,  oltre  il 
frontespizio.  [Nella  copert.:  Pre^^so  E.  Loescher. 
Lire  Due]. 

Prefazione.  —  1.  11  salto  d' Audi'eiuo. — 2.  Tocca 
ferro.  —  3.  Le  port<i  del  Paradiso.  4.  Forijicetta. — 
5.  Santuccia.  —  6.  11  gatto  e  il  sorcio  — 7.  La  l)ella 
Monferrina.— 8.  Piede  e  piedella.— 9.  Il  hahljo  di  ca- 
pecchio.—  10.  11  giuoco  della  lepre.  —  Il  11  cordone 
di  S.  Francesco. — 12.  Mazza-mena.- -13.  Mosca  cieca. 
— 14.  Il  giuoco  dell'anello.  — 15.  La  pulce.  —  16.  Fila 
longa. — 17.  La  checca. — 18.  11  giuoco  della  chiave. — 
19.  Madonna  pollinara.  —  20.  (ìiuochi  di  nòccioli.  — 
21.  A  Bosco.— 22.  La  sedia  del  papa  -  23.  11  hel  ca- 
stello.— 24.  Niscondiciiia. —  25.  Dingola  e  dangola. — 
26.  Santa  luna  —27.  Semiiiolello.  28  A  Breccetta  — 
29.  Il  Santi  —30.  Saltamuletia.  -  31.  Il  pranzetto.— 
32.  La  Campana. 

Seguono:  ('anti  fanciulleschi  (pp.  23-:'0)  in  n.  di  30. 

GIANNINI  (Alfuedo). 

2214.  II  Maggio  mdccclxxxviiii.  Per  le 
nozze  del  Dott.  Prof.  Alfredo  Saviottl  con  la 
signorina  Clelia  Bicchielli.  \Alla  4"  p.  d.  cop.]: 
Pisa,  Tipografia  Unghcr  o  C.  1889].  In-lfr, 
pp.  11. 

A  pp.  5-11  sono  IO  canzonette  col  titolo:  «  Ninne- 
nanne  e  Giuochi  fanciulleschi  in  Pisa. 

Editore:  Alfredo  Giannini,  tirmato  nella  dedicato- 
ria a  p.  3. 

Di  autore  anonimo  : 

2215.  Giuochi  di  pegno.  AW/'Eniporio  {ìuteo- 
lano,  an.  Ili,  n.  4.  * 

Questi  giuochi  sono  :  11  cacciatore  e  la  lepre.  — 
Capo  a  nascondere.  —  Il  cai)pellaio. 

Vedi  altri  giuochi  in  Usi:  Il  libro  per  tnlli 

GUASTELLA  (SERAFINO  AMABILE). 

2216.  Serafino  A.  Guastblla.  Ninne-nanne 
del  Circondario  di  Modica  raccolte  e  annotate 
con  un'  ai)pendice.  Ragusa,  Piccitto  &  Antoci, 
editori,  1887.  In-IG",  pp.  XXUI-OO.  L.  1,  50. 

A  p.  XXUI  si  legge  ipiest' altro  titolo:  «  (JXIX 
Ninne-nanne.  » 

A  p.  81:  «  Appendice  :  Il  Canto  della  messo  »,  pre- 
ceduto da  una  prefazione. 


IMBRIANI  (Vittorio). 

2217.  Canzonette  infantili  pomiglianesi.  N'  Il 
Propugnatore,  t.  X,  part.  I,  pp.  406-4.35.  Bo- 
logna, 1877. 

Vanno  sotto  L  numeri;  ma  il  XLIX:  Sinne-nanne, 
ne  contiene  6  (.\-F) ,  e  il  L:  Froìinesche ,  10  (A-J). 
Le  note,  co[iio.se,  vanno  comprese  tra  le  pp  421-435), 
e  vi  sono  inseriti  canti  d'altre  parti  d'Italia 

Tra  le  canzonette  vi  sono  pure  divertimenti  e 
giuochi  da  hamhini  e  da  fanciulli  ,  e  hasta  notare  i 
nn.  sR-uenti:  IX.  XIV,  XVII,  XXII,  XXX,  XXXIV, 
XXXVll,  XXXVllI,  XLI. 

Furono  raccolte  in  Pomigliano  d'  Arco  (prov.  di 
Napoli). 

Una  tiratura  a  parte  è  questa: 

2218.  —  Canzonette  infantili  pomiglianesi  il- 
lustrate da  V.  I.  Bologna,  Tip,  Fava  e  Gara- 
gnani,  MDCCCLXXVli.  Tn-S",  pp.  32. 

IVE  (Antonio). 

Vedi  n.   1576. 


L. 

2219.  Utile  dulci.  Libro  di  Letture  per  la 
Fanciullezza.  Torino,  Tommaso  Vaccarino.  De- 
posito delle  opero  scolastiche  di  Seb.  Franco 
e  F.,  via  Cavour,  17.  [Nel  verso:  Tipografia  ita- 
liana] 18G0.  In-16",  pp.  VI-152.  Prezzo  L.  1,  50. 

Da  p.  3  a  55  sono  venticinque  Giuochi  per  i  fan- 
ciulli,  alcuni  popolari,  altri  no.  Meno  7,  gli  altri  sono 
figurati. 

Pubblicazione  di  carattere  didattico,  il  cui  autore 
si  tirma  alla  line  della  prefazione  intitolata  :  «  Fan- 
ciulle e  Giovanetti  ijennati.  » 

Parte  prima.  Giuochi  per  i  fanciulli:  I.  Il  giuoco 
di  Tocca  semplice.— IL  Tocca  in  croce. —  111.  Toccf»- 
legno.— IV.  L'avviso.— V.  Himpiattarelli.  —  VI.  Chi 
mi  vuol  ben  mi  segua.  —  VII.  La  lepre  e  i  cani. — 
Vili.  Caccia  colla  carta.- IX.  Il  (juadrato  del  prigio- 
niero.—X.  11  salto  della  ranocchia.  -  XI.  ì-a.  canta- 
rella.-Xil.  11  salto  del  rigolo.— XllL  Batti  l'orso  — 
XIV.  11  babbuino.— XV.  La  coda  del  cavallo.-XVl. 
Batti  e  giù. -X VII.  1  giri.  -XVllL  Dai  alla  palla.  - 
XIX.  La  penale  dell'acquavite.  —  XX.  Palla  e  trap- 
polino.—XXL  Le  nove  buche.— XXll.  11  giuoco  del 
cinque.— XXIII.  il  pallone.  —  XXIV.  11  Re  Cece.— 
XXV.  Daino  daino.  -XXVI.  Le  iiiastrelle.  —  XVII 
[=.VXr;/|.  Pari  e  calfo. -XVlll  l=A'A'r7/7j.  Le 
uova  nel  cespuglio.— XIX  |=A'AXYJ.  O  coglilo  o  re- 
sta, li.— XX  |=A'A'A'|.  I,e  piramidi.— XXI  |=XA'A'/]. 
Batti  indietro,  o  resta  indietro.  —  XXII  |=A'A'A7/]. 
Tira  nel  circolo.  —  XXlll  \=XXXJn\.  Iaì  fortifica- 
zioni. -  XXIV  [=AA'A'/KJ.  Chiappa  susine.  —  XXV 
[^A'A'A  V  |.  Gatta  cieca. 

Parte  seconda.  I«i  pena  dei  viziosi  secondo  Dante.— 
P.  terza.  Kacconti.— /'.  quarta.  Poesie. 

La  copertina  ò  vagamente  disegnata  ,  con  vari 
giuochi  fanciulleschi. 

Venti  di.segni  illustrano  altrettónti  giuochi. 

11  seguente  libro  è  di  autore  anonimo: 

2220.  La  Guida  de'  Genitori  ne'  Divertimenti 
della  prima  età  de'  loro  figli  che  contiene  la 
descrizione  di  ogni  maniera  di  giuochi  che  si 
convengono  ai  fanciulli  d' ambo  i  sessi  della 
prima  infanzia  e  della  prima  adolescenza.  Mi- 
lano. Coi  tipi  di  Giovanni  Pirotta,  1828.  In-12", 
pp.  142. 

Prefazione  (pp.  5-8).— Parte  I'':  Giuochi  della  pri- 
ma infamia  :  Giuochi  de'  fanciulli  (9-12).  —  G.  (felle 


GIUOCHI  E  CANZONETTE  INFANTILI. 


163 


fanciulle  (13-18). — G.  comuni  a'  fanciulli  ed  alle  fan- 
ciulle (18-63). — Parte  11":  Givochi  dHla -prima  fidoìe- 
scema:  G  de'  lanciulli  jG-MK)).  —  G.  delle  fanciulle 
(9(M)8).  — G  comuni  a'  fanciulli  ed  alle  fanciulle  della 
prima  adole.scenza  (99-135).  In  tutto  1-19,  raccolti  in 
liuona  parte  dalla  Itocca  del  popolo  milanese  e  da  con- 
sultarsi con  sicuro  protìtto. 

LA  VIA  BONELLI  (MARIANO). 

2221.  Giuochi  fanciulle.schi  nicosiani  di  Si- 
cilia. AW/'Archivio,  v.  VI,  pp.  409-432.  Paler- 
mo, 1887. 

.\vvertenza. —  Varianti  di  jriuochi  (j,'ià  jiubMicali 
da  PiTRK,  Giuochi  fanc). — Varianti  di  passatempi. — 
Varianti  di  balocchi  (in  tutto  .K.WIli. — Giuochi  ine- 
diti.— Balocchi  (n.  XVII).— Penitenze  .VI).  —  Canzo- 
nette infantili  (7). 

M.  (B). 

Vedi  n.  227-2:   T'oso  boxa. 

MANGO  (Francesco). 

2222.  Poesia  popolare  infantile  in  Calabria. 
(Canti,  Ninne-nanne,  Giuochi,  Leggende,  In- 
dovinelli). AW/' Archivio,  v.  I,  pp.  234-242,  389- 
306.  Palermo,  1882. 

Sono,nn  tutto,  LXXVl  canti,  iriuochi ,  filastroc- 
che ecc. 

11  n.  LXXV  è  una  versione  della  Leggenda  puli- 
blicató  dallo  Struppa  (v.  n.  2078). 

Vennero  ristampati  .senza  nessuna  modificazione 
col  seguente  titolo  più  breve: 

2223.  —  Poesia  popolare  infantile  in  Calabria. 
[S.  a. -Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di  Si- 
cilia, 1890].  In-8",  pp.  11. 

11  frontespizio  è  in  forma  di  antiporto  Alla  p.  17 
seguono  una  pag.  ed  una  carta  bianca. 
Edizione  di  soli  10  esemplari. 

2224.  Saggio  di  Studi  i^ulla  poesia  popolare 
infantile  in  Calabria.  iVe/Z'A^ì-chivio,  v.  II,  pp. 
59-72;  173-184.  Palermo,  1883. 

Studio  sulla  Raccolta  precedente  del  medesimo 
autore,  con  altri  canti  nuovi.  L'A.  avverte,  p.  59,  in 
nota,  che  questo  lavoretto  avrebbe  dovuto  preced'  re 
la  Raccolta. 

Corre  in  opuscolo  a  parte  col  seguente  titolo  nel 
frontespizio  e  nella  copertina: 

2225. — La  Poesia  popolare  infantile  in  Cala- 
bria. Saggio  di  studi  del  Prof.  Francesco 
Mango.  (Dall'Archivio  per  lo  Studio  delle  Tra- 
dizioni popolari.  Voi.  II,  fase.  1°  e  2°).  Palermo, 
Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore.  [Nel  verso:  Ti- 
pografia del  Giornale  di  Sicilia]  1883.  In-8°, 
car.  IH  [il.  n.]-13. 

Le  prime  tre  carte,  oltre  una  prima  bianca,  .sono 
pel  frontespizio,  per  la  dedica  «  A  Giuseppe  Pitrè  »  e 
per  un'  •>'  .avvertenza,  »  Lo  altre  sono  una  tiratura  a 
parte  daW Archivio,  con  la  medesima  numerazione  di 
pp.  di  esso. 

MARCOALDI  (ORESTE). 
Vedi  in  Usi. 

MASSAROLI  (Ciro). 

222<).  Piazza  e  Pinzo.  Xel  G.  B.  Basile,  an.  I, 
n.  9,  p.  67.  Najwli,  15  Settembre  1883. 


Varianti  e  riscontri  di  questo  giuoco  ,  pubblicati 
dal  Melillo.  Vedi  n.  2228. 

Vedi  pure  sotto  il  n.  2209:  Festa  (Francesco). 

Materiale  Intronato. 

Pseudonimo  di  Bar<;a«li  .Girolamo).  Vedi  n.  2181. 

[MAZZONI]  (Guido). 

2227.  Nozze  Chiariui-Pelaez.  xx  Dicembre 
MDCCCLXXXViiL  [Xella  cart.  VII:  Eoma,  Tipo- 
grafia Metastasio.  L  esemplari].  In-8" ,  pp.  12 
n.  n. 

Contiene  20  canti  pop.  infantili  toscani ,  che  non 
trovano  «  riscontri,  o  troppo  lontani,  nel  libretto  in  cui 
"1  Ferrari  e  lo  Straccali  raccolsero  già  le  Ninne-nanne, 
le  Cantilene  e  i  giuochi  fanciulleschi  uditi  da  loro  in 
Firenze.  » 

11  nome  del  Raccoglitore  è  Guido  [Mazzoni]  e  ai>- 
parisce  dalla  dedicatoria  a  p.  3. 

MELILLO  (Enrico). 

2228.  Facemmo  a  nascoiine'  e  'A  mazza  e 
pinzo  (Giuochi  fanciulleschi).  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  I,  n.  7,  p.  òó.  Napoli,  15  Luglio  1883. 

Furono  raccolti  in  Campobasso. 

Le  seguenti  pubblicazioni  sono  anonime: 

2229.  Mille  Giuochi  e  Passatempi  offerti  alle 
famiglie.  Firenze,  Moro,  1870.  In-16".  * 

2230.  ICKX)  Giuochi  e  Passatempi  offerti  alle 
famiglie.  Raccolta  di  Giuochi  di  conversazione, 
giuochi  di  carte,  di  calcolo  e  di  combinazione, 
curiosità ,  a.stuzie ,  buffonate  e  singolarità  di- 
vei-se.  [Nella  foperfina:  Firenze,  1874.  Stampe- 
ria Salani].  In-16",  pp.  128. 

Nel  frontespizio,  dopo  «  diverse  »,  è  una  vignettji 
con  le  dieci  earte  di  cuore  ,  messe  in  giro  ;  e  sotto: 
Giuoco  dcW orologio  magico   (illustrato  a  pagina  97). 

Vi  si  comprendono  alcuni  dei  giuochi  notati  nei 
500  Passolcnpi  (Vedi  pp.  3-55,  57-78). 

Qui  i  «  Giuochi  di  conversazione  »  sono  39;  32  le 
«  Penitenze  »;  35  «  Giuochi  di  carte  e  di  calcolo.  » 

Vedi  C.\PAMENO. 

MINUCCI  (Paolo). 

Vedi  n.  621. 

MITELLI  (Giuseppe). 

2231.  [Giuochi].  Gioco  del  Gambaro. — Gioco 
del  Re  di  Persia. — Gioco  delli  Sposi  e  Spose. — 
Gioco  della  Pontica  assediata  da  smaniosi  Gatti. 

—  Zuogh  dal  Cacciator. — Gioco  delle  Donne. — 
Gioco  degli  Occhi  e  Bocche.  —  Gioco  dei  Sol- 
dati spiantaraondo,  con  le  sue  cariche  e  sopra- 
norai. — Gioco  novo  di  tutte  le  forme  dei  Nasi. — 
Gioco  novo  della  Ventura  per  ridere  a  chi  vince. 

—  Gioco  della  Verità.  —  Gioco  dei  Mestieri. — 
Gioco  dell'Aquila.  * 

Sono  14  incisioni  di  Giuseppe  Mitelli  ,  1691  a 
1700,  in  fogli  volanti,  in  gran  fol. 

Vedi  Asta  Libraria  Franchi  e  C.,  an.  XIII,  Ca- 
talogo 89,  Firenze,  Novembre  1890,  n.  1321. 

MOLINARO  DEL  CHIARO   (LuiGl). 

2232.  Nonne-nanne  napoletane  (Nonne).  Nel 


1G4 


PARTE  III. 


G.  B.  Basile,  an.  Ili,  n.  4,  pp.  28-31.  Napoli, 
15  Aprile  1885. 

Sono  21  con  varianti  e  riscontri  ,  e  con  la  firma 
dell'A.  in  fine,  seguita  dalle  parole;  «  raccolse  ed  an- 
notò. » 

2233.  Giuochi  fanciulleschi  napoletani  (Juo- 
che  de  criature).  Ivi,  an.  Ili,  n.  5,  pp.  36-39. 
Napoli ,  15  Maggio  1885  ;  n.  G ,  pp  45-48,  15 
Giugno;  n.  Ijpp.  53-55,  15  Luglio;  n.  Q,pp.  63- 
64.  15  Agosto. 

Sono  06  canzon(;tte,  filastrocche  e  giuochi,  larga- 
mente illustrati  con  varianti  e  riscontri,  e  con  la  firma: 
«  li.  M.  D.  C.  raccolse  ed  annotò.  » 

2234.  Canti  popolari  raccolti  in  Napoli.  Can- 
zune  'e  criature.  Ivi,  an.  V,  n.  1,  pp.  7-8.  Na- 
poli, 15  Gennaio  1887;  n.  3,  pp.  20-24,  15  Mar- 
zo; n.  4,  pp.  30-31,  15  Aprile;  n.  5,  pp.  37-39, 
15  Maggio. 

Sono  48  canti  da  giovinetti  senza  i  soliti  riscon- 
tri, e  col  nome  del  Raccoglitore  in  fine  ,  senza  l'av- 
vertenza precedente. 

Si  noti  clie  molti  di  questi  canti  e  dei  precedenti 
giuochi  e  ninne-nanne,  senza  le  varianti  che  hanno, 
si  leggono  nelle  parti  II  e  III  (pp.  15-56  e  71-98)  dei 
Canti  del  medesimo  Autore.  Vedi  in  questa  Biblio- 
grafia, n.  1735. 

MOSCA  (N.). 

2235.  Fare  a  pajjuchella.  Ne  L'Abruzzo  Let- 
terario ,  anno  I,  n.  11.  Suhnona ,   11  Ottobre 

1884.  * 

Illustrazione  di  questo  giuoco  campestre. 
MOSCATO  (G.  B.). 

223G.  Giuochi  di  S.  Lucido.  Ne  La  Calabria, 
an.  Ili,  n.  G,  p.  48.  Monteleone,  15  Febbraio 
1890  [=5i]. 

Sono  cinque  giuochi  fanciulleschi  calahresi. 

NEPvUCCl  (Gherardo). 

2237.  Il  giuoco  del  calcio  iu  Pistoja.  lAW/' Ar- 
chivio, V.  IV,  pp.  22-24.  Palermo,  1885. 
NOVATI  (Francesco). 

2238.  Madonna  PoUaiola.  A^eZ^ Archivio,  v.  IV, 
pp.  3-21.  Palermo,  1885. 

Illustrazione  del  giuoco  e  della  filastrocca  ,  che 
comincia  con  queste  parole. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  con  la  pagina  22" 
bianca. 

OSTERMANN  (VALENTINO). 

2239.  Osservazioni  sopra  un  giuoco  dei  fan- 
ciulli friulani.  Negli  Atti  dell'  Accademia  di 
Udine,  2"  serie,  v.  Vili,  1887-1890.  * 

2240.  Due  giuochi  fanciulleschi  in  Friuli. 
-Ve//' Archivio ,  v.  IX,  jjp.  567-569.  Palermo, 
1890. 

Vedi  pure  in  Indovinelli. 


PARISOTTI  (Alessandro). 

Vedi  in  Usi. 

PITRÈ  (Giuseppe). 

2241.  Saggio  di  Giuochi  fanciulleschi  sici- 
liani. Nelle  Nuove  Effenieridi  siciliane ,  serie 
terza,  voi.  JY,  pp.  341-366.  Palermo,  Tipografia 
del  Giornale  di  Sicilia,  187G. 

Ed  a  parte,  col  seguente  titolo: 

2242.  —  Saggio  dì  Giuochi  fanciulleschi  si- 
ciliani ora  per  la  prima  volta  raccolti  ed  illu- 
strati da  Giuseppe  Pitr?:.  (Tirato  a  soli  25 
esemplari).  Palermo,  Tipogi'afia  di  Pietro  IMon- 
taina  &  comp.,  gi;ì  del  Giornale  di  Sicilia,  1877. 
In-8'",  pp.  29. 

Contiene  i  seguenti  XX  giuochi  e  divertimenti  dei 
fanciulli  di  Sicilia  ,  raffrontati  con  altri  giuochi  d'I- 
ta lia: 

Al  Lettore.  —  Avvertenze  generali.  — I.  Acula  e 
cruci. — li.  Sivaleri. — III.  A  tocca  inuru.-IV.  Nnicchia 
lu  pàlasu.  —  V.  Rumè.  —  VI.  L'a.scia,  l'ascia  luna. — 
VII.  Ad  animuccìàtivi  li  testi.  -  Vili.  Scinni  scinni 
rinedda  !  —  IX.  A  li  liaddi.  — X.  ìji  strummula.— XI. 
Milia  pappaua.-XlI.  A  li  pisuli.— XIII.  Tuppi  tuppi.— 
XIV.  Càncara  e  bella.  -  XIV[=A''F|.  Attuppa-occhi. — 
XVI.  Bue  —XVII.  A  lu  spangu— XVIH.  A  'ggibbari. 
XIX.  Lu  scupittuni.    XX.  A'  tila  tila  tila. 

2243.  Il  giuoco  fanciullesco  della  «  Nanna- 
pigghia-cincu.  »  Neil'  Archivio ,  v.  I  ,  j'-  ^fH- 
Palermo,  1882. 

Sul  medesimo  argomento  vedi  a  pp.  594-595  del 
medesimo  Arnhivio. 

2244.  «  A  tila  tila  tila,  »  giuoco  fanciullesco 
siciliano  (con  tavola  in  fototipia).  Ve/rArchivio, 
V.  II,  pp.  107-112.  Palermo,  1883. 

Sotto  questo  titolo  è  illustrato  un  grup}io  di  giuo- 
chi, varianti  l'uno  dell'altro,  secondo  la  maniera  onde 
son  fatti  in  Palerifto,  Cianciana,  Mazzara,  Polizzi. 

2245.  Il  giuoco  fanciullesco  siciliano  «  A  si- 
gnura  Don n 'Ann a  Maria»  (con  tavola).  Ivi,  v.  II, 
pp.  235-238.  Palermo,  1883. 

2246.  Giuochi  fjinciulleschi  siciliani  raccolti 
e  descritti  da  Giuseppe  Pitrè.  Con  dieci  ta- 
vole a  fototipia,  quattro  a  litografia  ed  una  a 
stampa.  Volume  imico.  Palermo,  Luigi  Pedone 
Lauriel,  Editore.  [A"e^  i^erso:  Tipografia  del  Gior- 
nale di  Sicilia]  1883.  In-16" ,  pp.  LXXL461. 
Prezzo  L.  7. 

Forma  il  voi.  XIII  della  «  Biblioteca  delle  Tradi- 
zioni popolari  siciliane  a  cura  di  G.  Pitrè.» 

All'ult.  p.  460  n.  n.  si  legge:  «  Cominciato  a  stam- 
pare—  il  dì  XXV  Febbraio  —  finito  il  XV  Luirlio 
MDCCCLXXXIII.  »  l^  p.  461  n.  n.  è  per  le  «  Corre- 
zioni. » 

Essendo  lunghissimo  l' indice,  si  rileva  (pii  soiu- 
mariamente: 

Dedicatoria  (ai  liambini  dei  folkloristi:  T.  Canniz- 
zaro,  A.  D'Ancona,  .\.  De  (ìuliernaiis,  G.  Di  Giovanni, 
M.  Di  Martino,  V.  Imbrianij. — Avvertenza. — De'  Giuo- 
chi fanciullesclii. —  Bibliografia  dei  Giuochi  fanciulle- 
schi in  Italia.  -Paesi  (n.  69)  nei  quali  sono  stati  rac- 
colti i  giuochi. — Regole  e  avvertenze  generali  sui  giuo- 
chi.—  Canzonette  e  filastrocche  dei  fanciulli  per  con- 
tarsi (n.  XV). — Giuochi  (n.  2?i^). —IHrertimentt,  Pas- 
satempi, Kscrnizi  (dal  n.  2:<4  al  ^^).—Oi(>rattoli  e  ha- 


GIUOCHI  E  CANZONETTK  INFANTILI. 


165 


lacchi  (da  27-I  a  31(5). —  Giuochi  fanciulleschi  siciliani 
nel  sec.  XVIII.  — Modi  di  dire  proverbiali  derivati 
dai  y-iuochi.  -  Glossario. — Affgiunta. 

I^  10  tavole  in  fototipia  sono  collocate  nel  testo, 
e  cosi  anche  la  stampa  ( S'anna-pigghia-chiciiy,leì\ 
tavole  a  liioprafia,  in  calce  al  volume  ,  sono  20  gio- 
cattoli e  balocchi,  cinque  per  tavola. 

\e  corrono  alcuni  eseni()lari  senza  tavole,  al  prez- 
zo di  sole  I,.  5. 

2247.  La  canzonetta  fanciullesca  della  Lu- 
maca in  Italia.  XeU'  Archìvio,  v.  II ,  pp.  443- 
444.  Palermo,  18S3. 

Se  ne  notano  i  riscontri  e  se  ne  riportano  tre  ver- 
sioni: di  Sicilia,  Toscana,  l'iemonte. 

2248.  Canzonette  e  giuochi  infantili  di  Fi- 
renze e  Pratovecchio.  hi,  v.  V,  pp.  383-388. 
Palenno,  1886. 

Sono  15,  raccolte  da  G.  Siciliano  e  da  G.  Pitrè; 
il  cui  nome  è  in  nota  a  pie  della  p    383. 

2249.  A  ricordo — del  dì  x  Settembre  mdcccxc 
—ottantesimo  natalizio— di — Maria  Pitrè  nata 
Stabile — il  figliuolo  Giuseppe— queste  pagine — 
lietamente  pubblicava.  [AW/a  p.  3  :  Cx.  Pitrè. 
Folklore  giuridico  dei  fanciulli  in  Sicilia,  vi 
p.  8:  Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di  Si- 
cilia, 1890].  In-S",  pp.  8. 

Nel  certsn  del  fronV.'spizio ,  che  fa  anche  da  co- 
pertina: «  Tiratura  di  soli  25  esemplari.  » 

Questo  scrittarello  venne  riprodotto  senza  il  titolo 
della  lieta  (ed  ora,  ahimè  tristissima!)  ricorrenza  così: 

2250. — Folklore  giuridico  dei  fanciulli  in  Si- 
cilia. AW/'Archivio,  v.  IX,  pp.  538-541.  Paler- 
mo, 1890. 

Illustra  le  varie  regole,  prassi  e  leggi  dei  fanciulli 
nei  giuochi  che  essi  sogliono  fare. 
Vedi  anche  sotto  i  nn.  1857,  1858. 

PRESTERÀ  (Carlo  Massinissa). 

2251.  Passatempi  e  giuochi  fanciulleschi  in 
uso  presso  noi  [Calabrio].  Ne  La  Calabria,  an.  II, 
n.  3,  pp.  3-4  (=19-20).  Monteleone,  15  Novem- 
bre 1889;  n.  4,  p.  31,  15  Dicembre;  n.  ò,  p.  35, 
15  Gennaio  1890. 

Sono  in  n.  di  13. 

2252.  Giuochi  i)opolari.  lei,  an.  II,  n.  7,  p.  62. 
15  Aprile  1890. 

Sono  altri  5. 

RANDI  (Tomaso). 

2253.  Saggio  di  Canti  popolari  romagnoli, 
raccolti  nel  territorio  di  Cotignola.  Negli  Atti 
e  Memorie  della  R.  Deputazione  di  Storia  pa- 
tria per  le  provincie  di  Romagna.  Terza  serie, 
volume  IX,  fase.  IV-VI  Luglio-Dicembre  1891). 
Bologna,  presso  la  Deputazione  di  Storia  pa- 
tria 1891.  /«-S°,  pp.  XII-181-404.   Con  2  tav.  * 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  titolo; 

2'254.  —  Saggio  di  Canti  popolari  romagnoli 
raccolti  nel  territorio  di  Cotignola  (Ravenna)  da 


Tomaso  Raxdi  agricoltore.  Canti  de'  fanciulli. 
Bologna,  Tipografia  Fava  e  Garagnani  ,  1891. 
In-8",  pp.  50. 

E  dedicato  «  .-Vlla  buona  memoria— di — Michele 
Placucci— da  Forlì— autore  del  libro -«  Usi  e  pregiu- 
dizi dei  contadini  della  Romagna.  » 

L'.\.  scrive:  «  Fino  dal  1882  incominciai  una  Kac- 
colta  di  canti  e  d'altre  cose  popolari  nel  territ<jrio  di 
Cotignola.  Ora  finalmente,  a  continuazione  dell'opera, 
iniziata  dal  Placucci  e  proseguita  dal  Bagli,  dò  prin- 
cipio ancor  io,  con  ((uesta  breve  pubblicazione,  alla 
illustrazione  della  vita  popolare  tradizionale  del  mio 
paese,  che,  a  un  dipresso,  è  pur  quell.i  della  Ronui- 
gna  bassa.  E  siccome  i  canti  della  fanciullezza  sono 
I  primi  di  soggetto  e  di  tempo,  così  ho  creduto  bene 
incominciare  di  là,  dove  g'i  altri  usano  finire,  aprendo 
la  serie  cim  quelli:  che  sebl»ene  d'ordinario  in  appa- 
renza futili  e  leggieri  ,  tuttavia  racchiudono  sovent»; 
cose  di  non  poca  importanza,  per  la  scienza  e  per  la 
vita...  Meglio  è  conoscere  il  fiinciullo,  prima  di  cono- 
scere l'uomo.  » 

Sotto  il  titolo  Fanninllezza  sono  i  seguenti  sotto- 
titoli: 

I.  Nascita  (n.  5  canti).— 2  Battesimo  (1).— 3  Nan- 
na MO).—- 1.  Allevamento  (3).  -5.  Orazioni  (8}.  0.  Ser- 
moni di  Natale  e  Pastorali  (8).— 7.  Cantilene  di  Giuo- 
chi (32). —8.  Filastrocche  (5).  — 9.  Indovinelli  (8). - 
10.  Fole  (8). -11.  Favolette  (3).— 12.  Ricordi  (4).  In 
tutto,   125  canti. 

Le  illustrazioni  sono  molto  copiose. 

REINSBERG-DÙRINGSPELD     fOTTO    Freiherr 


2255.  Italienische  Kinderspiele.  In  Globus, 
p.  318.  Braunschweig.  Fr.  Vieweg  u.  Sohn.  1876. 

Non  sono  sicuro  del  titolo  preciso  di  questo  scritto. 

RICCI  (Corrado). 

2256.  Corrado  Ricci.  L'  arte  dei  bambini. 
Bologna,  Nicola  Zanichelli  mdccclxxxvii. 
In-lfj",  pp.  85. 

Oltre  una  (retfo)  di  avvertenza  i)ei  diritti  di  edi- 
tore e  una  di  frontespizio  (p.  2). 

Si  discorre  dello  stato  psichico  e  dello  sviluppo 
meccanico  de'  l)ambini,  e  si  presentano  48  figure  di 
disegni  infantili. 

Come  studio  etnografico  potrebbe  anche  entrare 
ti-a  gli  Usi. 

ROCCO  (Emanuele). 

2257.  Giuochi  napolitani:  Stienne  stienne  mia 
cortina.  Nel  G-  B.  Basile,  an.  VII,  n.  1,  pp.  6"- 7. 
Napoli,  15  Gennaio  1889. 

RODOTÀ  (P.  P.). 

2258.  De'  giuochi  d'industria,  di  sorte  e  misti, 
di  quello  in  particolare  che  si  denomina  Lotto 
di  Genova.  Roma,  Zemi)el,  1769.  In-4".  * 
ROSA  (Gabriele  . 

Vedi  in  Usi. 

ROSSI  (Vittorio). 

2259.  Due  filastrocche  fanciullesche  del  se- 
colo XVi.  AW/'Archivio,  v.  VII,  pp.  1U3-1U8. 
Palermo,  1888. 


SALOMONE-MARINO  (SALVATORE). 

2200.  Il  «  tabbaranu  » ,  gioco    popolare    sici- 


166 


PARTE  III. 


liano  fanciullesco.  (Con  tavola).  I\e/Z' Archivio, 
V.  IX,  pp.  204-206.  Palerino,  1890. 

Se  ne  fece  un;i  tiratura  a  parte,  con  nmiicra/ione 
propria. 

SALVIONI  (Carlo). 

22(31.  XIX  Settembre  mdccclxxxvii.  l^er 
nozze  Renier-Canipostrini.  [.1  p.  3:]  Saggi  di 
Folk-Lore  infantile  lombardo  raccolti  nel  Can- 
tone del  Ticino.  [.1  p.  32:  Edizione  di  50  esem- 
plari. Bellinzona ,  Tipograiìa  Salvioni].  Li-8", 
pp.  32. 

Contiene  61  canti,  forniole,  tìhistrocclic  non  mai 
j)nbl)licate  in  Lombardia,  raccolte  da  tJarlo  Salvioni, 
il  cui  nome  leggessi  nella  dedicatoria. 

SAVIOTTI  (Alfredo). 

Vedi  n.  2000. 

SCHNELLER  (Christian), 

Vedi  in  Novelline,  n.  927. 

[SERIO  (Luigi)]. 

2202.  Lo  Vernacchio.  Respotita  a  lo  Dialetto 
napoletano.  Napoli,  1780.  * 

Lo  scritto  è  anonimo,  e  venne  ristampato  in 

22G3.  —  Napoli  mdcclxxxix.  Presso  Giu- 
seppe-Maria Porcelli.  Con  Licenza  de'  Supe- 
riori. In-12",  pp.  45. 

In  appendice  al  lil)ro  Del  hialetto  yapolftano  del 
Galeani  (vedi  in  questa  Bibliografia ,  n.  1467)  e  con 
numerazione  propria. 

Alla  fine  del  frontespizio  sono  due  versi  di  Sgrut- 
tendio. 

Al  cap.  V  :  «  No  chiuso  e  n'apierto  »  ,  pp.  38-43, 
sono  una  ventina  di  canti  fanciulleschi  intieri  o  col 
solo  primo  verso. 

SEVES  (Filippo). 

2264.  Ninne-nanne ,  filastrocche  e  sorteggi 
raccolti  nella  valle  di  Pinerolo  da  Filippo  Se- 
VES.  Pinerolo,  1R90.  Tipografia  e  Libreria  Bima, 
via  dell'Arsenale.  In-10°  picc,  pp.  107. 

Le  Ninne-nanne  (pp.  9-26)  sono  XXXVll;  le  fi- 
lastrocche (27-85; ,  ex  ;  i  sorteggi  (b7-l()6) ,  oltre  ad 
alcune  norme  generali,  XXl.X. 

Vi  sono  notate  varianti  ed  illustrazioni. 

SICILIANO  (Giovanni). 

Vedi  PiTid:.  n.  2248. 

SIMONESCHI  (Luigi). 

2205.  Il  giuoco  in  Pisa  e  nel  contado  nei  se- 
coli XIII  e  XIV.  Pisa,  Mariotti,  1890.  * 

SPANO  (Giovanni). 

2200.  Ortografia  sarda  nazionale,  ossia  gram- 
matica della  lingua  logudorese  paragonata  al- 
l'Italiana. Cagliari,  1840,  nella  Reale  Stamj)e- 
ria.  In  8",  voli  2.  * 

Nel  voi.  lì,  pj).  57-60  si  occupa  dei  iitnitirlox  ,  e 
dà  delle  indicazioni  sulla  prosodia  e  sulla  po<!SÌa  sarda. 

STRACCALI  (A.)  e  FERRARI  (8.). 

2267.  Ninne-nanne,  Cantilene  e  Giuochi  fan- 


ciulleschi uditi  in  Firenze  con  l' aggiunta  di 
alcune  Ninne-nanne  tratte  da  manoscritti.  Fi- 
renze, tipografia  di  G.  Carnesecchi  e  Figli,  Piaz- 
za d'Arno,  1880.  In  8",  pp.  25. 

Nella  3^  p.  si  legge:  «  A — Pilade  e  Ida  Straccali  — 
per  la  nascita — di  un  loro  primo  bambino. — A.  Strac- 
cali e  S.  Ferrari.— Vili  Dicembre  MDCCCUXXXV.» 

Ia  parte  I^  contiene  21  canti,  giuochi  e  tìlastroc- 
clie  popolari  ;  la  parte  li" ,  5  composizioni  tratte  da 
mss.  della  Riccardiana  di  Firenze  ;  la  1»  però  dalle 
Ballate  del  Carducci.  La  pag.  25,  n.  n. ,  è  un'Ac- 
vertpuza. 


TARGIONI-TOZZETTI  (Ottavio). 

2208.  Trattato  sopi'a  il  torre  moglie  o  no. 
Scrittura  del  secolo  XIV  e  una  ninna-nanna 
del  sec.  XV.  Firenze,  1859.  * 

Tiratura  di  soli  100  esemplari. 

TARTAGLIONE  ( GIROLAMO). 

2209.  [Indovinagli ae].  In  Napoli  Letteraria, 
an.  I,  n.  34.  Napoli,  23  Novembre  1884.  In-fol. 
Cent.  10. 

Descrizione  del  giuoco  toscano  Sbricchi  quanti  in 
Marcianise,  nella  provincia  di  Terra  di  I.avoro,  dove 
esso  è  chiamato  Terra  Vissi  o  Facimmo  yduvina 
indiivinaglia. 

11  titolo  manca  all'  articolo  ,  ma  la  Direzione  del 
giornale  scrive:  «Sul  giuoco  «  JndevìiianUae »  un  amico 
ci  scrive.  » 

TAVANI  (V.). 

2270.  Divertimenti  dei  tempi  passati  in  La- 
tisana:  La  caccia  del  toro.  Il  gioco  del  pallone. 
iVelle  Pagine  Friulane,  an.  I,  n.  2,  p.  2S.  Udine, 
4  Marzo  1888. 

TODA  (Eduart). 

2271.  Un  poble  català  d' Italia  :  L'  Alguer. 
Barcelona,  Imprempta  La  Renaixeni-a,  1888.  * 

A  pp.  25-31  sono  alcune  cantilene  e  giuochi  fan- 
ciulleschi nel  dialetto  catalano  d'.\lgherO  in  Sardegna. 

Sotto  il  seguente  titolo  sono  tre  articoletti: 

2272.  Toso  boso.  Nel  Giornale  di  Erudizione, 
an.  I,  n.  1,  p.  7.  Firenze,  15  Gennaio  1880; 
n.  6,  p.  95,  30  Marzo;  n.  8,  p.  124,  .30  Aprile. 

Nel  n.  1  è  una  canzonetta  del  Friuli;  nel  n.  6  una 
di  Napoli,  pubblicata  da  Gustave  Colline;  nel  n.  8 
una  oi  Vicenza,  edita  da  B.  M. 

TRIFONE  NUTRICATI  [BRIGANTI]  ((J.). 

2273.  Ninne-nanne.  Ne  La  Cultura  salentina. 
Lecce,  an.  I,  n.  3.  * 

Queste  ninne-nanne  sono  del  Leccese. 


UNGARELLI  (GASPARE). 

2274.  Di  alcuni  Giuochi  in  uso  specialmente 
in  Bologna  dal  XIII  al  XVI  secolo.  Ae//' Ar- 
chivio, V.  X,  pp.  426-/33.  Palermo,  1891. 

22  esemplari  coi  medesimo  titolo  e  con  la  tirma 
dell'A.  in  fine  portano  numerazione  speciale  (pp.  8), 
senza  nessuna  particolare  indicazione. 


GIUOCHI  E  CAKZOKETTE  INI'ANl'ILl. 


167 


VIGO   (LiONARDO). 

Vedi  in  Canti,  n.  21  !3,  dove  la  catefroria  XXVll: 
Canti  e  (ìiiwìti  fo'iiriìiìlrxrlii  (pp.  '100-412),  comprende 
57  canzonette  e  forinole  infantili. 

VILLANIS  (Paoi.O\ 

Vedi  in  Canti,  n.  2121. 

VIVANE!  (FlLIPPOÌ. 

Vedi  CoRAZZi.M  (Francesco),  n.  1280. 

VON    REINSBERG-DtiRINGSFELD    (O."    Frei- 
HERR). 

Vedi  Reinsberiì-Diiringsfki.d  (O.  Freiherr  von). 

ZANAZZO  (GlGGl). 

2275.  Ninne-nanne  popolari  romanesche  rac- 
colte da  GiGGi  Zaxazzo  e  pubblicate  in  occa- 
sione delle  fauste  nozze  della  Signorina  Erme- 
linda  Pontecorvo  con  l'esimio  avvocato  Angelo 
Sereni.  Roma,  Stab.  Tip.  di  Cerroni  e  Solaro, 
1S89.  [Eìiella  copertina:  Nozze  Sereni  Pontecor- 
vo. XV  Settembre  mdccclxxxix].//ì-Z6",  pp.  14. 


Dietro  l'antiporto  :  «  Stampato  in  edizione  di  soli 
1(H)  esemplari  fuori  commercio.  »  Contiene  9  canti. 

ZONTA  (Maria  Giustina^ 

2276.  Ninna-nanna.  Dai  Canti  popolari  ca- 
labresi. Nella  Strenna  dell'Avvenire  Vibonese, 
1889.  Anno  ottavo,  pp.  79-84.  Monteleone,  Ti- 
pografìa Francesco  Passafaro.  In-8"  yr. 

Sono  20  ninne-nanne  calabresi  tradotte  in  versi 
italiani. 

2277.  Ninna-nanna.  Xe  La  Calabria,  an.  II 
{-I),  n.  12,  pp.  89-90.  Monteleone,  15  Ago- 
sto 1889. 

Sono  6  di  Monteleone,  fi  di  Stefanaroni. 
ZUCCARELLI  (D.). 

2278.  Tirando  a  scasso.  In  Napoli  Letteraria, 
an.  I,  nn.  36  e  37.  Napoli,  14  e  21  Dicembre 
1884.  Cent.  10. 

Descrizione  di  questo  giuoco  alla  palla  di  ferro 
ne*  paeselli  dell'antico  Sannio.  È  un  bozzetto,  come 
oggi  si  dice,  ma  la  illustrazione  è  fatta  per  il  Folklore 
nel  n.  36,  p.  3,  col.  4,  e  p.  4,  col.  1.  Vi  si  descrive 
anche  il  Mfnare  il  to^no. 


PARTE  IV. 

INDOVINELLI,  FORMOLE,  VOCI 
GERGHI. 


Almanacco  pei  fanciulli. 

Vedi  in  Giuochi,  n.  2172. 

AMALFI  (Gaetano). 

2279.  Denominazioni  locali  (Letteratura  po- 
polare). In  Napoli  Letteraria ,  giornale  della 
Domenica.  An.  I,  n.  31.  Napoli,  28  Settembre 
1884.  Cent.  10. 

Illustra  i  nomi  di  alcuni  siti  di  Napoli  secondo  le 
,    spiegazioni  del  popolo. 

2280.  Indovinelli.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  Ili, 
n.  3,  pp.  21-22.  Napoli,  15  Marzo  1885. 

Sono  XVIII,  raccolti  in  Napoli. 

2281.  Spropositi  di  latino.  Ivi,  an.  Ili,  n.  12; 
pp.  95-96.  Napoli,  15  Dicembre  1885. 

Per  altri  indovinelli  pubblicati  dall' A.  vedi  in 
Canti,  n.  1058. 

BELLABARBA  (ESPARTERO  ). 

2282.  Filologia  delle  voci  infantili.  Nell'Ar- 
chivio, V.  IV,  pp.  89-94.  Palermo,  1885. 

Trae  la  etimologia  delle  voci  infantili  in  Sicilia 
ed  in  Italia. 

BERNONI  (DoM.  Giuseppe). 

2283.  Indovinelli  popolari  veneziani  raccolti 
da  DoM.  Giuseppe  Bernoni.  Venezia,  Tipo- 
grafìa Antonelli,  1874.  In-W,  pp.  16. 

Da  p.  3  a  p.  14,  sono  68  indovinelli;  alle  pp.  15 
e  16,  la  spiegazione  di  essi. 

Altri  indovinelli  pubblicò  il  B.  nelle  sue  Tradi- 
zioni pop.  veneziane;  di  che  vedi  sotto  il  n.  151. 

BIONDELLI  (Bernardino). 

2284.  Studii   sulle    Lingue   furbesche   di  B. 


BiONDELLi.  Milano,  Stabilimento  di  Civelli  G. 
e  C.  1846.  In-W,  pp.  183.  Prezzo  ital.  L.  2,  50. 

Indice  delle  materie  contenute  in  questo  volume: 
Delle  Lingue  furbesche  in  generale.  -  Saggio  di 
Vocabolario  della  Lingua  de'  Fiori.  —  Parabola  del 
Figliuol  prodigo  nel  gergo  dei  Oalderaj  di  Valsoana. — 
Saggio  di  Vocabolario  furbesco-italiano.  — S.  di  V.  fur- 
besco-francese. — S.  di  V.  furljesco-germanico. — Sag- 
gio di  Poesie  furbesche-italiane. — S.  di  V.  furbesche- 
francesi. 

BONGI  (Salvatore). 

2285.  Ingiurie,  improperi,  contumelie  ecc. 
Saggio  di  lingua  pallata  del  trecento ,  cavato 
dai  libri  criminali  di  Lucca  N'  Il  Propugna- 
tore, nuova  serie,  voi.  Ili,  parte  I,  pp.  75-134. 
Bologna ,  Gennaio-Aprile.  Presso  Romagnoli- 
Dall'Acqua  [Tip.  Fava  e  Garagnani]  1890.  In-8^'. 

Sono  centinaia  di  motti ,  imprecazioni ,  vituperi, 
cavati  dai  libri  Maleliciorum  del  Podestà  di  Lucca, 
dei  Vicari  di  Camaiore  ,  di  Massa  ,  dalla  raccolta  di 
Sentenze  e  Bandi. 

[BRUZZANO  (Luigi)]. 

2280.  Indovinelli.  Ae  La  Calabria,  an.  Il  (=/), 
n.  7,  pp.  55-56.    Monteleone ,  15  Marzo  1889. 

Sono  15,  raccolti  in  Calabria  e  pubblicati  senza  il 
nome  del  Raccoglitore. 

BUSK  (Rachel  Harriette). 

Vedi  in  Usi:   The   Valleys  of  Tirol. 

CAPUTI  (NiCCOLA). 
Vedi  in  Usi. 

CASETTI  (Antonio)  e  IMBRIANI  (Vittorio). 

Nel  voi.  I,  p.  82  dei  Canti  pop.  delle  pror.  men'd, 
sono  13  indovinelli:  10  di  Spinoso,  3  di  Gitola. 
Vedi  sotto  il  n.  1238. 


INDOVINELLI,  FORMOLE,  VOCI.  —  GERGHI. 


160 


[CHIURAZZI  (Luigi)]. 

2287.  Quatto  Pecche.  Ne  Lo  Hpassatiempo. 
Anno  prinimo,  187ó-]87(3;  n.  41.  Napoli,  12  De- 
ccmbre  1875. 

Sono  10  perchè  in  prosa,  ijuasi  tutti  tradizionali 
senza  nome  di  Raccoglitore. 

2288.  Annevine.  lei.  Anno  prinimo,  1875- 1870; 
nn.  3,  11;  21  Marzo,  10  Maggio. 

Nel  n.  3,  sono  15  indovinelli  tra  letterari   e  popo- 
lari; nel  n.  11,  ve  ne  sono  18  con  la  spiegazione. 
Senza  il  nome  del  Raccoglitore. 

2289.  Annevinateme  ste  ccose.  Ii-i.  Anno  se- 
cunno,  1876-1877;  nn.  b  e  7.  Napolc,  2  e  16  Abri- 
Ic  1870. 

.Sono  17  indovinelli  ratfazzonati  dall'Editore  e  n.  n. 
nel  n.  5,;  7  nel  n.  7,  numerati. 
Senza  nome  di  Raccoglitore. 

CIAN  (Vittorio). 

Vedi  in  Proverbi. 
CONGEDO    (GlROLAilO). 

2290.  Gruzzolo  d'Indovinelli  leccci^i.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  I,  n.  12,  pp.  92-90.  Napoli,  l.ó  Di- 
cembre 1883. 

Sono  XLIV 

CORAZZINI  (Francesco). 

A  pp.  304-338  dei  Componimenti  minori  sono  62 
indovinelli  beneventani  inediti ,  20  veronesi ,  i)  bolo- 
gnesi, 6  senesi,  5  padovani,  3  toscani  ined.;  poi  16  si- 
ciliani, 8  tirolesi,  6  di  Spinoso  ecc.  ,  in  tutto  145  ,  di 
cui  107  inediti.  Vedi  sotto  il  n.  1280  ed  anche,  per 
altri  indovinelli,  i  nn.  1283  e  1284. 

CORNIANI   (EOBERTO). 
Vedi  .Suoni,  n.  2381. 

CORONEDI-BERTI  (CAROLINA). 

2291.  Indovinelli  bolognesi.  NeW  Archivio, 
V.  II,  pp.  575  580.  Palermo,  1883. 

Son  48  indovinelli. 

CÓRSI  (G.  B.). 

2292.  Indovinelli  senesi.  A'c//' Archivio,  v.  X, 
pp.  397-404.  Palermo,  1891. 

Sono  67.  Vedi  pure  in  Usi. 

COUGNET  e  RIGHINI. 

2293.  Sopra  alcune  recenti  esiircssioni  ger- 
gali. AWZ'Archivio  di  Psichiatria  ecc.  Volume 
secondo,  con  3  2  tavole  e  10  incisioni  nel  testo; 
pp.  103-105.  Torino ,  Ermanno  Loescher.  [Nel 
verso:  Torino,  Tip.  e  Lit.  Camilla  e  Bertolero] 
1881.  1)1-8". 

Le  voci  furono  raccolte  in  Piemonte,  Parma,  Lom- 
bardia ,  e  non  si  trovano  nelle  opere  del  Biondelli  e 
dell'Ascoli. 

Gli  autori  sono  in  Torino. 

CROCE  (Giulio  Cesare). 

2294.  Nuovi  e  dilettevoli  Enigmi  da  indovi- 
nare per  trastularsi  in  ogni  compagnia  per  pas- 

PiTSÈ  —  Bibliografia. 


sar  l'otio,  di  Giulio  Cesare  Croce.  Nuova- 
mente stampati.  In  Bologna,  per  gli  eredi  del 
Cochi,  1632.  Con  Licenza  de'  Superiori.  Car.  4 
picc.  * 

Contiene  70  indovinelli. 

L'opuscolo  era  stato  già  stampato  prima  dagli  eredi 
del  Cochi,  nel  1623  e  nel  1025.  Potrebbe  darsi,  secondo 
il  RuA,  Di  alcune  slampe  dHndorinelh  ne\VA)-chit:io, 
V.  VII,  che  questa  Raccolta  popolare  d'indovinelli,  che 
non  era  se  non  una  scelta  della  più  ampia  toscana  del 
sec.  XVI  (vedi  qui,  sotto  il  n.  2310:  Indovinelli)  t'osse 
stata  ristampata  ingiustamente  come  opera  del  bizzarro 
ingegno  del  poeta  bolognese;  il  che  avvenne  d'  altri 
opuscoli  popolari. 

2295.  Ducento  enigmi  con  le  loro  dichiara- 
zioni Piacevoli  da  indovinare.  Aggiuntovi  al- 
cuni Sonetti  nel  medesimo  genere.  Tratteni- 
mento nobile  per  ogni  Spirito  gentile  e  virtuo- 
so ,  di  Giulio  Cesare  Croce.  In  Bologna, 
MDCCXXiii.  Per  Ferdinando  Pisarri  all'insegna 
di  S.  Antonio.  Con  licenza  de'  Sui)eriori,pjj.  72.  * 

Cicalate  di  donne  trovansi  a  pp.  66-72.  Inoltre  a 
pp.  64-(}6  vediamo  ripi-odotti  i  Far/'allmii  delle  stam- 
pe toscane  del  sec.  XYL    Vedi  i  nn.  2310-2313. 

Si  noti  che,  come  opere  essenzialmente  letterarie, 
vengono  da  questa  BibliografM  escluse  le  dne  Notti 
solazzevoli,  di  «  enigmi  da  indovinare  »  del  medesimo 
Croce,  edite  in  «  Venetia  et  in  Bologna  per  Bartolo- 
meo Cochi,  1()13  »  la  prima;  e  «  In  Bologna  presso  gli 
Eredi  del  Cochi  »,  la  seconda.  E  con  esse  yotti  i  Fre- 
xchi  della  Villa  ,  ove  pur  sono  Venticinque  indovi- 
nelli di  4  versi  ciascuno. 

DE  FAZIO  (M.). 

2296.  'Nduvinaglie  (Kaccolte  ed  annotate  da 
M.  De  Fazio)  (Circondario  di  Nicastro).  Ne  La 
Calabria,  an.  Ili,  n.  10,  pp.  74-75.  Monteleone, 
15  Giugno  1891. 

Sono  12,  e  continuano. 

DE  GIACOMO,  nata  COPPOLA  (LuiSA). 

2297.  Numinagli.  Ne  La  Calabria ,  an.  IV, 
n.  4,  jjp.   79.  Monteleone,   15  Dicembre  1891. 

Son  7  senza  numeri,  e  con  alcune  note.  Il  nome 
della  Raccoglitrice  è  nel  sonnnario  della  puntata  del 
periodico  ,  nel  quale  il  titolo  di  questi  yuminagli  è 
«  Indovinelli  di  Malvito.  » 

DE  NINO  (Antonio). 

2298.  Abruzzo.  Nomi  proprii  personali  con 
alterazione  di  pronunzia.  Saggio  di  Antonio 
De  Nino.  Teramo.  Tip.  del  Corriere  Abruz- 
zese, 1891.  Li-S?,  pp.  .54. 

Nel  verso  della  copertina:  «  Estratto  dalla  Rivista 
Abruzzese,  fascicoli  IX,  X,  XI  e  Xll.  Anno  VI.  » 

L'  A.  nota  tutte  le  alter.azioni  popolari  che  subi- 
scono i  nomi  di  persona  nei  vari  dialetti  abruzzesi. 
Qua  e  là  egli  riporta  motti  e  modi  di  dire  aventi  re- 
lazione coi  nomi  medesimi. 

DI  GIOVANNI  (Vencenzo). 

2299.  Un  indovinello  in  siciliano.  Ne  La  Si- 
cilia, Rivista  periodica,  ecc.  Anno  Primo,  180i5, 
pp.  237-238.  Palermo,  Stamperia  di  Michele 
Amenta,  mdccclxv.  In-4". 


1^0 


t*AIÌ'I'E  IV. 


Ripubblicato 

—  In  Filologia  e  Letteratura  siciliana.  Studii 
di  Vincenzo  Di  Giovanni.  Parto  prima:  Filo- 
logia, pp.  230-2S2. 

K  un  dubbio  eniuiniatico,  prccefluto  p  seguito  da 
osservazioni. 

DI  MARTINO  (Mattia). 

2300.  P^njgnies  populaircs  .siciliennos  recueil- 
lics  par  M,  Di  Martino.  Paris,  Maisonneuve 
et  C.'%  Libraires-éditeurs  ,  Qtiai  Voltaire,  25, 
1878.  In-»",  pp.  11. 

Estratto  dalla  Reriu;  dea  Lamjncs.  romance  di 
Montpellier,  serie  III. 

«  Ces  énignies  (scrive  il  Raccoglitore)  j)euvent 
ètre  considérées  conmie  une  suite  à  celles  qui  ont  été 
publiées  par  nion  ami  Pitrè  ,  dans  le  second  volume 
de  ses  Canti  popolari  siciliani  (Palermo,  1871).  Klles 
appartiennent  au  langage  de  Noto  (Sicile).  » 

Gl'indovinelli  son  XXXIII,  ed  lianno  la  versione 
letterale  francese  a  pie  di  pagina. 

2301.  Indovinelli  popolari  siciliani.  Noto,  Off. 
tip.  di  Fr.  Zamniit,  1882.  In-8°  fjr.,  pp.  16. 

Sulla  1"  p.  della  copertina  :  «  Nozze  Papanti-Gi- 
raudini.  »  Neil  ultima;  «(Edizione  di  soli  00  esemplari)». 

Precede  una  epigrafe  allo  sposo  Francesco  Pa- 
panti  ;  segue  un'avvertenza  sugl'indovinelli  (5-6\  i 
quali  sono  in  n.  di  40,  da  p.  7  a  p.  10,  l'accolti  in 
Noto. 

Il  nome  del  Raccoglitore  è  nella  dedicatoria. 

I  seguenti  appunti  sono   di   raccoglitori  anonimi: 

2302.  Facezie  pedagogiche.  Nel  Giornale  di 
Erudizione  (Firenze),  an.  I,  n,  5,  jj.  SU,  15  Mar- 
zo 188G;  n,  6,  pp.  95-96,  30  Marzo;  n.  7,  pp. 
109-110,  15  Aprile. 

Motti  raccolti  in  C'oi'reggin  e  in  I.omlmrdia. 

FANPANI  (Pietro). 

2303.  Le  accorciature  dei  nomi  propri  ita- 
liani ,  raccolte  da  Pietro  Fanfani.  Libretto 
per  le  scuole.  Firenze,  1878.  In-16",  pp.  VII-64. 

Un  lungo  e  serio  lavoro  di  correzioni  a  questo  li- 
bretto fece  G.  Flechia  nella  liiviMa  di  Filoloyia  e 
d'Istruzione  Classica,  anno  VII,  pp.  :H75-3'J'1.  Torino- 
Roma,  Ermanno  Loescher,  IWJ. 

FERRARI  (Severino). 

Vedi  in   Canti,  n.  1414. 

FERRARO  (Giuseppe). 

Vedi  in  Canti,  sotto  i  mi.  1121,  1420,  14;«,  1437. 

FRIZZI  (Giuseppe). 

2304.  Giuseppe  Frizzi.  Dizionario  dei  Friz- 
zetti  popolari  fiorentini.  Cittri  di  Castello ,  S. 
Lapi  Tipografo-editore,  181)0.  In  16",  pp.  VII- 
267.  Prezzo  Lire  tre. 

«  11  Compilatore»,  com'egli  si  lirma,  dice  così  a 
p.  V  :  «  Sul  «ergo  dei  furfanti  furono  fatti  parecchi 
studi  profondamente  eruditi  in  Italia,  in  l'Vancia,  in 
Inghilterra,  in  Germania;  per  il  frizzetto,  invece,  molti 
filologi,  specialmente  italiani,  att'ettarono  un  disprezzo 
degno  di  miglior  causa  ;  ma  il  i)opolo  ne  va  matto  e 
ci  fa  buon  sangue  tramandandoselo  di  padre  in  tìglio, 
come  il  proverbio  ,  lo  stornello ,  la  novella.  Quando 
non  consista  tutto  nel  giuoco  di  una  parola  sola,  ò 
anch'esso,  in  fondo,  il  frizzetto,  il  più  dello  volte,  un 


vero  e  proprio  componimento  popolare,  il  più  breve, 
ma  forse  il  più  brioso  di  tutti;  è  spesso  come  una  spe- 
cie di  epig-ramma,  di  satira,  che  si  viene  applicando 
a  seconda  dei  casi...;  è,  come  a  dire,  il  patrimonio  co- 
mune dell'arguzia  al  quale  tutti  ricorrono.  » 

GALERIO  (P.  Giovan  Battista^ 

2.305.  Il  linguaggio  dei  bambini  in  Friuli. 
Lettera  al  dott.  Vincenzo  .loppi  (inedita).  'Srllr 
Pagine  Friulane,  an.  IV,  n.  4,  j)p-  6:{-64.  Udi- 
ne, 14  Giugno  1891. 

(Questa  lettera,  comunicata  dal  Dr.  .loppi,  fu  scritta 
dal  Galerio,  Parroco  di  Vendoglio,  il  '.>  Dicembre  187S. 
Ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte  col  titolo: 

2306.  Il  Linguaggio  dei  bambini  in  Friuli. 
IMine,  1891.  In-<Sr,  pp.  K* 

GIACCHI  (Pirro). 

2307.  Dizionario  del  vernacolo  fiorentino  eti- 
mologico storico  aneddotico  artistico,  aggiunte 
le  voci  simboliche,  metaforiche  e  sincopate  dei 
pubblici  venditori.  Firenze  ,  1878.  In-S" ,  pp. 
KI-123.  * 

GIAN  ANDRE  A  (Antonio). 

2308.  Indovinelli  nutrchigiani.  AW/'Archivio, 
V.  I,  pp.  397-407;  554-566.  Palermo,  1882;  — 
voi.  II,  pp.  H2-S8;  425-434;  1883. 

Sono  LXll  indovinelli  largamente  illustrati,  con 
citazioni  di  varianti  e  riscontri  deu:li  slessi  indovinelli 
e  di  altri  simili  o  analoghi  in  Itiiiia  e  fuori. 

Pt  r  l'Italia  e  per  gli  anni  nei  quali  furono  pub- 
blicati, essi  costituiscono  la  Raccolta  più  copiosa  di 
richiami. 

Dovevano  continuare,  ma  non  ebbero  seguito. 

Vedi  pure  in  Canti,  sotto  il  n.  148"). 

GIANNINI  (Giovanni'. 

Vedi  iu  Canti,  n.  1494. 

Gr... 

Vedi  Suoni,  n.  'ì'iSl. 

(irida  de'  venditori  di  Napoli. 

Vedi  in  Canti,  n.   1014. 
GUASTELLA   (SERAFINO   xVmABILE). 

2300.  Indovinelli  di  Modica,  Chiaramonte  e 
Comiso  raccolti  da  Serafino  A.  Gu astella. 
Chiaramonte,  Tipografia  Fratelli  Ferranti,  1880. 
In-16°  (jf.,  pp.  X-52  oltre  il  frontespixio. 

Le  prime  dieci  pagine  parlano  dell'indovinello  in 
generale,  dell'indovinello  nell'antica  Contea  di  Mo- 
flica,  della  sua  natura  e  provenienza  ,  de'  nomi  vol- 
gari, della  spicL'azione  e  della  grafia.  Seguono  ;i44 
indovinelli,  scelti  tra  i  molti  dall' A.  trovati.  (1  nu- 
meri progressivi  jierò  soli  :M5,  essendo  l'indovinello 
HO  ripetuto  sotto  il  n.  141).  Tra  questi,  14  sono  del- 
l'ab.  Ant.  Gallo  avi.  'MoiWca.  {Istruzioni politico-morali 
anposle  in  enigmi.  Catania.  N<'lle  Siiimpe  dei  Keg;j 
Studj,  1818.  Per  Francesco  Pastore);  2  di  un  canonico 
di  Caltanisscttii:  tutti  però  raltazzonati  dal  popolo.  A 
piò  di  pagina  del  testo  sono  note  illustrative  di  esso. 
Le  ultime  quattro  pagine,  49-52,  contengono  progres- 
sivamente la  «  spiega  degl'indovinelli.  » 

È  questa  la  più  ricca  Raccolta  d'Indovinelli  italiani 
che  io  conosca. 

A  i)roposito  d'indovinelli  letterari  notisi  che  nelle 
Poesie  siciliane  giocose  serie  e  morali  composte  dal 
rcv.  sac.  O.  D.  Stefano  Benetìciale  Melchiore.    (In 


IXDOVINELLI,  FORMOLE,  VOCI.  —  GERGHI. 


171 


Palermo  MDCCLXXXV.  Nella  Reale  Stamperia,  in-8') 
pp.  ]>'6-194,  sono  «  numero  XXIV  Indovinelli  dell'au- 
tore. » 

2310.  Indovinelli,  riboboli,  psipserotti  et  far- 
falloni nuovamente  messi  insieme,  et  la  mag- 
gior parte  non  mai  stampati,  parte  in  prosa  e 
parte  in  rima,  con  alcune  cicalate  di  donne,  di 
sententie  et  proverbi  posti  nel  fine.  Firenze, 
1558.  111-4",  car.  <^  a  2  rnll.  * 

«  Questa  edizione,  clie  ne  fa  necessariamente  pre- 
supporre una  preredente,  è  notata  nel  Catalogo  Lumi 
e  nel  Manuel  del  Bkitnkt  come  rarissima.  I  biblio- 
grafi ne  citano  altre  edizioni  :  una  di  Firenze,  1506, 
appresso  Paolo  Regio  da  Badia  (così  legge  il  Libri: 
il  Brunet,  invece,  legge  Paulo  Borgio  da  B.adia):  ed 
altra  senza  nota  di  stampatore,  anno  e  luogo,  ma 
della  fine  del  sec.  XVL  »  Rua  ,  Di  alrunf  xtompe, 
p.  4-28. 

A  queste  edizioni  si  deve  aggiungere  la  seguente; 

2311.  —  Indovinelli  et  Riboboli,  Opera  piace- 
vole e  rididilosa  da  dire  su  per  le  veglie  al 
tempo  del  carnevale ,  cosa  piacevole.  In  Fio- 
renza, nel  Garbo,  1572.  Cor.  .S".  * 

Contrariamente  al  titolo  ,  esso  contiene  anche  i 
passerotti,  due  giuochi  ed  i  tarfaiioni.  Qui  è  conser- 
vato l'ordine  alfabetico  degli  indovinelli. 

2312. — Indovinelli,  riboboli,  passerotti  et  far- 
falloni. Nuovamente  messi  insieme,  e  la  mag- 
gior parte  non  più  stampati,  parto  in  prosa,  e 
parte  in  rima,  et  ora  posti  in  luce  per  ordine 
d'alfabeto.  Con  alcune  cicalate  di  Donne,  di 
sentenzie,  et  proverbi  posti  nel  fine.  Opera  molto 
j)iacevole,  et  bella  da  indovinare,  et  da  far  ri- 
dere nelle  veglie  per  passarsi  tempo.  In-4"  a 
2  coli.  * 

«  Con  rozza  incisione  rappresentante  dicci  fra  uo- 
mini e  donne  seduti  intorno  ad  una  fontana  fra  col- 
line con  alberi:  nello  sfondo  a  destra  un  palazzo.  Quindi 
il  proverbio  :  Citi  fa  credenza  apaeria  oxsai  Perde 
l'amico  et  danar  no>i  ha  mai.  »  L'opuscolo  è  certa- 
mente del  sec.   XVI,  verso  la  fine.  »  Così  G.  Rit.\. 

Gli  indovinelli  di  questa  Raccolta  furono  riiuilv- 
blicati  dallo  stesso  Ri-.\.  Vedi  qui.  al  n.  2374. 

2313. — Indovinelli,  Riboboli,  Passerotti  e  Far- 
falloni con  alcune  Cicalate  delle  Donne.  [S.  a. 
ma  forse  in  Siena,  alla  Loc/cfia  (M  Pa]>a].  In-é".  * 

2314.  Indovinelli,  riboboli,  passerotti  e  far- 
fallotti ,  nuovamente  corretti  e  messi  assieme. 
Lucca,  Baroni,  1851.  * 

Segnalata  dal  Gi.\nnim  ,  op.  cit.  1  pwhi  indovi- 
nelli che  il  Giannini  riproduce  da  questa  stampa  sono 
quelli  delle  antichissime  stampe  toscane. 

I^a  seguente  Raccolta  sembra  altra  co.sa  dalle  pre- 
cedenti, nn.  2310-2313. 

2315.  Indovinelli,  dove  si  contiene  diversi,  et 
varii  soggetti  da  indovinare  per  trastular  in 
conipagn'a.  Cosa  molto  ridiculosa  per  dar  pia- 
cere à  ogni  conuito.  In  Trevigi ,  M.DC.xxviii. 
Per  Angelo  Rigbettini.  In-S"  picc,  cor.  4. 

Con  una  vignetta  in  legno. 

Questi  77  indovinelli  in  prosa    furono   ristampati 


2310.  —  li  pp.  To'! -166  dei  Devinettes  cu 
Enigmes  populaires  de  la  France  suivies  de  la 
réimpression  d'un  recueil  de  77  Indovinelli  pu- 
blic i\  Trévi.se  en  1(328  par  Eugèxe  Rollaxd 
avec  une  préface  de  M.  Gastox  Paris,  Mem- 
bro de  rinstitut.  Paris  ,  F.  Vieweg ,  Libraire- 
Éditeur,  me  Richelieu,  07.  [A  p.  4  d.  coper- 
tina: Imprimerle  Oouverneur,  G.  Daupeley  à 
Rogent-le-Rotrou]  1877.    In-W ,  pp.  XVI-178. 

Nella  ri[)roduzione  il  Sig.  Rolland  numera  gl'in- 
dovinelli con  cifre  romane. 

Friedrkioh,  Gexcfiichle  des  Riilhsels  p.  197  (Dre- 
sden,  ÌS(M))  ne  cita  una  edizione  di  Venezia  del  1610. 
Altra  edizione  ne  nota  il  Rua,  p.  429,  pur  essa  di  «  Tre- 
vigi, per  Francesco  Righettini.»S.  a.  ma  del  sec.  XVII, 
e  «  con  licenza  de'  sui)eriori.  » 

2317.— Indovinelli  dove  si  contiene  vari  et  di- 
vei-si  sogetti  da  Indovinare.  Cosa  bella  da  ri- 
dere in  compagnia  con  alcune  altre  cose  nuo- 
vamente aggiunte,  cosa  di  molto  spasso  et  in- 
finito piacere  e  comune  diletto.    S.  a.  In-S".  * 

Il  Rua  nou  che  il  Raccoglitore  ha  portato  sino  a 
llK)  gì'  indovinelli  e  pa.sserotti  della  Raccolta  prece- 
dente di  Trevigi,  e  per  le  23  «  altre  cose  nuovamente 
aggiunte  »  ha  anch'esso  attinto  alla  Raccolta  toscana 
del  1558,  n.  2310. 

2318.  Indovinello  bellissimo,  ovvero  siano  di- 
versi nobili  soggetti  da  indovinare  per  trastu- 
larsi  (sic)  in  compagnia  della  gioventù.  Cosa 
molto  dilettevole  per  passare  l'Ozio  e  la  Malin- 
conia e  per  dar  piacere  a  qualunque  Conversa- 
zione. In  Venezia  ,  per  Simon  Cordella,  1802, 
pp.  12.  * 

Anche  questa  stampa  coinincia  coi  soliti  indovi- 
nelli del  Croce  in  n.  di  circa  20.  1/  editore  poi  si  è 
valso  di  altre  raccolte  più  erudite.  Fu  ristampato  in 

2319. —  Venezia,  Seb.  Tondelli,  1848.* 

.•\ltro  gruppo  di  Raccolte: 

2320.  Indovinelli  onesti  e  curiosi  Da  passar 
via  l'ozio  e  la  malinconia  Con  aggiunta,  o  sia 
Discorso  di  Astrologia  e  Fisonomia  Naturale, 
Nella  quale  si  discorre  della  Fisonomia,  Com- 
plessione, Costumi,  Infermità  e  Condizione  del- 
l'Uomo, e  della  Donna  ecc.  Ed  aggiuntovi  di 
nuovo  Altre  belle  curiosità  Da  Sulpizio  Ta- 
GLIAVENTL  Milano  nella  stamperia  Bianchi.  * 

Ristampata  poi  in 

2321.  —  Milano,  per  Giuseppe  Mazzuchelli, 
Stamperia  Malatesta,  con  licenza  de'  Superiori, 
7  Ottobre  1757,  pp.  60.  * 

«  Questa  stampa  è  simile  in  molto  minori  propor- 
zioni alla  bolognese  del  1704.  GÌ'  indovinelli,  riboooli 
ecc.  trovansi  nella  prima  decina  di  pagine;  e  più  pro- 
priamente a  pp.  3-5  si  hanno  gì'  Indoviiielli  curiosi, 
che  sono  parie  di  quelli  del  Croce,  più  due  nuovi  ag- 
giunti L^Andrien  di  dtmna  gravida  e  La  donna  e  lo 
specchio;  poi  a  p.  5  Altre  più  brevi  curiosità  da  in- 
dovinare pure  con  alcune  aggiunte  ;  e  in  fine  a  p.  9 
Incominciano  altri  indovinelli  ovvero  riboboli,  che 


172 


PARTE  IV. 


occupano  una  sola  e  intiera  pagina.  L'opuscolo  fu  più 
volto  ripubblicato  nel  nostro  secolo.» 

Il  RuA  ci  fa  anche  sapere  che  la  Biblioteca  Brai- 
flense  di  Milano  (Misceli.  FF.  VII.  32*j  ne  possieda 
le  due  ristampe  seguenti: 

2322.  —  Treveglio  ,  ]  8G0  ,  presso  Francesco 
Messaggi,  Tipografo-Libraio,  pp.   72.  * 

Gl'indovinelli  sono  nelle  prime  11  p[i. 

2323.  —  Ivi,  Messaggi,  1862,  pp.  64.  * 

Gl'indovinelli  sono  nelle  prime  10  pp. 
Due  altre  ristampe: 

2324.  —  Indovinelli  onesti  e  curiosi  da  pas- 
sar via  l'ozio  e  la  malinconia  con  discorso  sulla 
complessione ,  costumi ,  infermità  e  condizioni 
dell'uomo  e  della  donna  e  pronostico  perpetuo 
di  quello  che  deve  succedere  ogni  anno  ed  altri 
avvertimenti  per  conservarsi  sani.  Aggiuntovi 
altre  bellissime  curiosità.  Firenze,  Adriano  Sa- 
lani, tipografo-editore.  In-16°  picc,  pp.  64.  Cen- 
tesimi 20. 

Nella  copertina  è  una  vignetta  rappresentante  un 
uomo  e  due  donne ,  seduti  a  un  tavolo  con  un  faglio 
per  uno  e  con  la  leggenda:  Indovinelli;  vi  è  anche 
la  data  del  1873. 

Di  questi  ind.,  da  p.  3  a  5  ve  ne  ha  15  in  poesia, 
{Indovinelli  curiosi,};  da  p.  6  a  11,  45  «  altre  più  brevi 
curiosità  da  indovinare  in  prosa,  »  e  da  12  a  13  «  co- 
minciano altri  12  indovinelli  in  prosa.  » 

I  medesimi  indovinelli  sono  integralmente  ripub- 
blicati sotto  il  titolo: 

2325. — Indovinelli  onesti  e  curiosi  per  scacciar 
l'ozio  e  la  malinconia  con  un  discorso  d'astro- 
logia e  tisonomia  naturale,  nel  quale  si  discorre 
della  Fisonomia,  Complessioni,  Costumi,  Infer- 
mità, Condizioni  dell'uomo  e  della  donna  ecc. 
con  altre  belle  curiosità  di  Sulpizio  Taglia- 
venti. Milano,  Tipografia  Borroni,  1878. 1)1-32", 
pp.  80. 

La  copertina  colorata  rappresenta  un  astrologo 
con  la  leggenda,  attorno  alla  vita:  Indovinelli.  Gl'/zi- 
dovinelli  curiosi  sono  a  pp.  5-7  ;  le  «  altre  più  brevi 
curiosità  da  indovinare  »,  in  n.  di  46.  pp.  8-11.  «  In- 
cominciano altri  Indovinelli  ovvero  riboboli  »  in  n.  di 
11,  a  p.  12. 

2326.  Indovinelli  onesti  e  curiosi  che  servi- 
ranno per  passare  il  tempo  e  stare  in  allegria 
nelle  conversazioni.  Dedicati  alla  gioventù  sfac- 
cendata. In  Milano,  nella  stampa  di  Francesco 
Bolzani.  Con  licenza  dei  Superiori.  S.  a.,  ma 
del  see.  XVIII,  pp.  12.  * 

«L'opuscolo  comincia  cogl' indovinelli  del  Croce, 
cioè  con:  I.  Ia  rocca  e  il  fuso. — 11.  Uomo  che  monta 
a  cavallo. — III.  Il  nome  ecc.  Prosegue  coi  soliti  indo- 
vinelli e  passerotti,  quali:  Il  sogno.— Il  necessario. — 
11  sole.  — La  luna. — La  chiave.  — Il  liuto.  — La  scrittura, 
e  poi:  L'anello.  — L'anno. — La  buca. — Il  Ijuio. — La  lin- 
gua.— La  l)occa. — Il  baco.— 11  bue,  ed  altri  in  un  certo 
ordine  alfabetico.  Finisce  coi  due  passerotti:  «  Qual'A 
quel  fiore  che  l'uomo  ha  più  a  noia?  Quel  del  Vino 
che  finisce.  »  —  «  Quanto  v'  è  dal  Cielo  alla  terra  '. 
Un'occhiata  in  su  e  l'altra  in  giù.  »  Ki'a,  p.  435. 

Vedi:  Nova  Rinriazinni. 

2327.  —  Indovinelli  graziosi  da  divertirsi  in 


qualunque  conversazione.  Firenze,  1888.  Tipo- 
grafia Salani. 

È  un  foglio  volanti*  ctmtenente  44  tra  pa.s.serotti 
e  indovinelli.  Meno  ipialclie  omissione  e  con  alcune 
nuove  aggiunte  sono  le«  altre  più  brevi  curiosità  da 
indovinare  »,  col  nome  di  Sulpizio  Tagliaventi,  ediz. 
Bianchi  in  Milano,  n.  2320. 

Vedi  sotto  il  n.  2357:  NobiliKsimi  Indovinelli. 

LAMBO  (Giuseppe). 

2328.  Il  Laberinto  intrigato,  ossia  lo  si)assa 
pensiero  de'  melanconici,  dove  si  oderanno  di- 
versi Indovinelli  '  ed  Enigmi  onesti  e  curiosi 
dati  nuovamente  alla  luce  da  me  Giuseppe 
Lambo  detto  Arlecchino  dedicato  a  chi  spende 
in  comprarli.  Bassano.  S.  a.,  ma  del  sec.  XVIH. 
In-16",  pp.  12. 

K  \ina  ristampa  e  contiene  ,  oltre  vari  enigmi  in 
sonetti,  alcuni  indovinelli  letterari  sui  seguenti  argo- 
menti: pag.  3,  il  core;  4,  il  miele  che  trovò  Sansone 
nella  bocca  del  leone;  5,  l'eunuco,  la  pomice,  il  pipi- 
strello, il  sambuco;  6,  sole,  luna,  cielo,  terra,  notte  e 
giorno,  acqua  e  fuoco;  7,  pesce  preso  nella  rete  dal 
pescatore.  A  p.  8  vi  ò  il  famoso  ind. «Tirai  a  chi  vidi, — 
Colsi  chi  non  vidi  »  ecc.  Uno  sulla  viola,  strumento, 
ve  n'é  a  p.  9;  parecchi  altri  alle  jq).  10-11  sul  grano, 
lo  specchio,  il  rumore,  la  turchina  legata  in  oro,  la 
cassa  mortuaria,  la  pigna,  il  fiauto  trasversiero  ,  e 
«  uno  che  si  cerca  la  pulci.  »  Kccone  ipialche  esi-uq»!©: 

1.  «  Chi  la  fa,  la  fa  per  vendere,  —  Chi  la  compra 
non  gli  serve,  —  E  chi  gli  serve  non  la  vede.  »  (\n. 
cassa  mortuaria). 

2.  «  Alto  padre,  bassa  madre, —  N(  ri  son  i  tìgli  e 
bianchi  li  nipoti.  »  (La  pigna). 

Opera  anonima  : 

2329.  Libro  zergo:  de  interpretare  la  lingua 
zcrga;  cioè,  parlar  forbesco;  per  ordine  de  al- 
fabetto.  Venetia,  Francesco  Rampazctto,  156.J. 
Jm-S".  * 

LOMBROSO  (Cesare). 

2330.  Gerghi  nuovi.  iVe/Z'Archivio  di  Psichia- 
tria ecc.  Volume  ottavo,  con  otto  tavole,  pp.  125- 
133.  Fratelli  Bocca,  Librai  di  S.  M.  Turiiio-Fi- 
renze-Roma-Xapol'.  [Xcl  ccrso:  Torino,  Ti]),  e 
liit.  CamiUa  e  Bertolero]  1887. 

Oltre  3IM1  vocaI)oli  piemontesi  ,    metà  Ijuvaresi 

MALMENATI  (Ottavio). 

2331.  Raccolta  d'indovinelli,  sciarade  e  note 
allegre.  Udine,  tip.  lit.  Friulana,  1891.  In-24", 
pp.  31  II.  n.  * 

MANGO  (Francesco). 

Vedi  in  Giuochi,  n.  2222. 

MANI   (GlUSEPl'E). 

Vedi  in  Novelline,  n.  55'2. 
Opera  di  autore  anonimo: 

2332.  Modo  nuovo  da  intendere  la  lingua 
zerga,  cioè,  parlar  furbesco,  opera  non  nien  pia- 
cevola  che  utilissima  con  un  cai)itoIo  e  quattro 
sonetti  in  lingua  zerga.  Venetia,  Bindoni,  1549. 
In-S"  picc.  * 


INDOVINELLI,  FORMOLE,  VOCL  —  GERGHI. 


2333.  —  Bressia  ,  Dannano  Tarlino,  1551. 
In-S".  * 

2334.  —  LI,  1562.  In-8"  pice.  * 

2335.  —  Venetia  ,  Bernardin  do  Francesco, 
1582.  In-8°.  * 

2336.  —  3Iodo  novo  da  intendere  la  lingua  zer- 
ga,  cioè  parlar  forbesco  di  novo  ristampato  per 
ordine  d'alfabeto;  opera  non  men  piacevole  che 
utilissima  con  un  capitolo  et  quattro  sonetti  in 
lingua  zerga,  novamente  posti  in  luce.  In  Ve- 
netia per  gli  f^redi  di  Luigi  Valvasore  et  Gio- 
van  Doniinico  Micheli  al  segno  del  Hippogriffo. 

MDLXXXUIL  * 

2337.  —  Iiù ,  appresso  Fabio  &  Agost.  Zop- 
pi ni  fratelli,  1584.  In-S".  * 

2338.  —  Milano.  .S',  a.  ma  della  fine  del  sec. 
XVI.   In-S".  * 

2339.  —  Ferrara  ,  per  Giovan  Maria  di  Mi- 
cheli. 1/1-8".  * 

2340.  —  ^lodo  nuovo  da  intendere  la  lingua 
zerga,  cioè  parlar  furbesco.  Venetia  e  Bassano.  * 

2341.  —  Nuovo  modo  da  intender  la  lingua 
zerga  cioè  parlar  forbesco  di  nuovo  ristampato 
per  ordine  d'alfabeto.  In  F'ircnze  alle  scalee  di 
Badia,  con  licenza  de'  superiori  1619.  * 

2342.  —  Ili,  1620.   In-S",  picc.  * 

2343.  —  Venetia,  1628.  In-8".  * 

2344.  —  A^enezia,  G.  A.  Remondi,  ccrso  il 
1700.  * 

Brinet,  Mcmurt,  t.  Ili,  e.  1784. 

Con  molte  illusti-izioni  fu  ristuinpato  dal  Kosiiii 
nel  Trattato  d/'i  Bianti,  ecc.  in 

2345.  —  Italia  [Pisa],  co'  caratteri  di  F.  Di- 
dot  [Capurro]  MDCCCXXVlli.  In-12°.  * 

MOLINARO  DEL  CHIARO  (Luigi  1. 

2346.  'Nduvine.  Xel  G.  B.  Basile,  an.  IV,  n.  3, 
pp.  20-24.  Napoli,  15  Marzo  1886. 

Sono  A'ì  indovinelli  r.accolti  in  Napoli  ed  annotati. 

N.  32  indovinelli  napoletjini  avea  raccolti  e  pnb- 
hlicati  a  pp.  59-70  dei  suoi  Canti  lo  stesso  Molinaro. 
Vedi  n.  173"). 

MOROSI  (Giuseppe). 

Nejrli  Stilai  .<"«  dialetti  (ìreci  ecc.,  pp.  79-8<),  sono 
7  indovinelli.  Vedi  in  Canti,  n.  1759. 

MOSCATO  (G.  B.). 

2347.  Indovinaglie  di  S.  Lucido.  Ne  La  Ca- 
labria,  an.  Ili,  n.  5,  pp.  89-40.  Monteleone, 
15  Gennaio  1890  [-1S<JI\. 

Sono  13  indovinelli  caldliresi.  11  Raccoglitore  si 
firma  soltanto  Q.  B.  M. 

Per  altri  indovinelli  vedi  in  Canti,  sotto  il  n.  1766. 


MÙLLER  (Wilhelm). 

Vedi  in  Usi. 

MUSATTI  (Cesare). 

2348.  Il  linguaggio  delle  sensazioni  nella 
bocca  del  popolo.  Nel  FanfuUa  della  Dome- 
nica, an.  II,  n.  28.  Roma,  11  Luglio  1880. 

Ripubblicato: 

2349.  —  Neil'  Archivio ,  v.  IV  ,  pp.  lSS-130. 
Palermo,  1885. 

Frasi  e  modi  di  dire  popolari  veneziani  espri- 
menti le  sensazioni. 

2350.  Dottor  Cesare  Musatti.  Amor  ma- 
terno nel  dialetto  veneziano.  Venezia,  Tipogra- 
fia dell'Ancora,  1886.  /«-S",  pp.  35. 

Pu))blicatoe  dedicato  «  Ai  suoi  dilettis.simi  nijwti  — 
Elisa  Musatti— Avv.  Salvatore  Jachla  — Ofrtri  — sjwsi  fe- 
lici—l'Autore — esultante.  —  Venezia  XIX  Settembre 
M.DfCC.LXXXVI.  » 

11  M.  scrive  nell'avvertenza: 

«  Quanto  etlìcace  e  pittoresco  e  abbondante  il  dia- 
letto nostro  nel  significare  gli  affetti,  specie  il  mater- 
no !  Come  varie  e  originali  quelle  invocazioni  delle 
popolane  a'  lor  liglioletti,  e  che  geniale  dizionario  ve- 
neziano di  tenerezza  materna  se  ne  trarrebbe  !  » 

«  Molte  di  queste  invocazioni  si  riferiscono  ad  uno 
o  ad  altro  de'  caratteri  rtsici  che  più  risalta  nel  flam- 
bino; molte  alle  sue  naturali  funzioni,  al  suo  tempe- 
ramento ,  alle  sue  tendenze...  In  iiuesto  documento 
della  popolare  sapienza  troverai  fiiosoHa  del  pari  e 
di  quella  sana  per  giunta.  » 

2351.  —  Seconda  edizione  corretta  ed  aumen- 
tata. Venezia,  1887.  Tipografia  dell'  Ancora  I. 
Merlo,  editore.  In  16",  pp.  68. 

NERUCCI  (Gherardo"». 

2352.  I  nomi  e  i  soprannomi  nel  l'istojese. 
AW/'Archivio,  v.  II,  pp.  441-442.  Palermo,  1883. 

2353.  Tamburi  e  campane  in  Toscana.  lei, 
V.  Ili,  pp.  2fJÓ.  Palermo,  1884. 

Sono  le  esiiressioni  nelle  quali  si  credt;  di  tradurre 
ed  interpretare  i  suoni  di  tamburi  e  di  trombe. 

1.0  scritto  fu  ripubblicato  nel  Giorn.  degli  Eru- 
diti e  ccvriosi,  254.  Vedi  Suoni,  n.  2381. 

NI&RA  (Costantino). 

2354.  Il  Gergo  dei  Valsoanìni.  A'e//' Archivio 
glottologico  italiano,  ecc.  Volume  terzo,  pp.  53- 
6'0.  Torino,  Ermanno  Loescher,  1878.  In-S^. 

K  un'appendice  alla  Fonetica  del  Dialetto  di  Val- 
Soana  (Canave.se)  di  C.  Nigra  (pp.  1-52);  e  contiene: 
).  Voci  dialettali  alterate  per  varj  artifici. —  II.  Voci 
dialettali  adoperate  in  senso  figurato  o  tra.slato  — 
III.  Voci  sostanzialmente  comuni  al  «  furbesco  »  o  al- 
l'«  argot  »  o  a  diversi  idiomi  romanzi. —  IV.  Voci  di 
origine  varia  od  oscura. 

Vedi  in  Proverbi. 

NINNI  (Alessandro  Pericle  . 

2355.  Voci  bambinesche  della  lingua  verna- 
cola veneziana  raccolte  da  A.  P.  Ninni.  Vene- 
zia, Tipografia  Longhi  e  Montanari,  1890.  In-16", 
pp.  11. 

2356.  A  P.  Ninni.  Ribruscolando.  A  />.  3: 
A.  P.  NIN^^.  Ribru.scolando.  Saggio  di  una  rac- 


174 


PARTE  IV. 


coltina  di  indovinelli,  proverbi,  canzoncine,  com- 
ponimenti rimati  ed  altri ,  usati  anche  oggidì 
dal  popolino  veneziano.  Venezia ,  Tipografia 
Longlii  e  Montanari,  1890.  In-16",  pp.  238. 

A  p.  7  :  «  11  vocabolo  ì-ihrt( scolando  spioga  esat- 
tamente il  modo  col  quale  io  •  raccolsi  pazientemente 
tra.\e  falli  ed  i  campi  di  Venezia  quei  jrranellini  sparsi 
sul  suolo  ,  dopo  che  le  lìiade  erano  state  mietute  da 
un  F\nsqualifro  e  da  un  Bernoni.» 

I.  Indovinelli,  n.  .^7  (pp.  9-16,  MO-142.  205-2001.- 
]1.  Proverbi,  n.  181  (pp.  17-28,  61-123,  207-210.  111. 
(Canzonette,  Villote,  Componimenti  rimati.  Detti  .scher- 
zosi ecc.,  n.  257  (pp.  29-100,  122-204,  223-2.S8).— Indice 
(j)p.  101-107,  217-222J 

Sotto  la  classe  III  sono,  oltre  le  villote,  dei  giuo- 
chi, scherzi,  motti,  filastrocche,  scioglilingua  infantili 
e  fanciulleschi. 

(Juesta  Raccolta  continua  con  la  numerandone  da 
p.  IH  in  poi,  lino  a  p.  23S,  in  9  fogli  di  stampa  dal 
2  al  9,  a  capo  di  ciascuno  dei  quali  si  legge'  «  A.  P. 
Ninni — Ribruscolando.»  I>a  Raccolta  è  tuttavia  da  fi- 
nire. 

Per  altri  indovinelli  editi  dal  Kinni  vedi  in  Usi. 

Qui  finiscono  le  piilililicazioni  del  Ninni  relative 
a  questa  parte  IV. 

2357.  Nobilis.simi  indovinelli  alla  gioventi"! 
per  i)assar  via  1'  Ozio  e  la  malinconia,  con  la 
sua  dichiarazione.  In  Bologna  per  Costantino 
Pisarri,  1 704.  Sotto  le  scuole  all'insegna  di  S.  Mi- 
chele. Con  licenza  de'  Superiori.  In-S",  pp.  46.  * 

A  parere  del  Rnaaquest'amplissima  Raccolta  con- 
sta di  diverse  stampe.  1'  degl'indovinelli  inseriti  nei 
Freschi  della  villa  del  Croce;  2'  degl'indovinelli  e 
y»asserotti  delle  stampe  n  II  di  questa  Jiibliot/ra/la; 
3'  degli  indovinelli,  ril)oI)oli,  passerotti  e  cicalate  di 
donne  della  stamj)a  toscana;  4"  di  un'altra  serie  di  Ci- 
calate 

«  La  riunione  delle  diverse  stampe  non  fu  fatta  con 
.  molto  criterio  e  si  tradisce  sovente  per  l.a  ripetizione 
<li  parecchi  indovinelli  e  |)as.serotti.» 

L'accostamento  delle  due  serie  di  cicalate  trovasi 
nella  stampa  Ijolognese  del  MDCCXXIII,  innanzi  ci- 
tata, del  Croce,  n.  2295. 

2358.  Nova  Ricriazioni  e  curiusi  Dubbj  pri 
passari  l'Ozziu,  e  la  Malinciuiia.  Cu  la  dichia- 
razioni di  li  medesimi  Dubbj.  In  Palermo  per 
D.  Antonio  Valenza.  Con  licenza  de'  Superiori. 
In-8°  picc,  pp.  S  n.  n. 

Nel  frontes|)izio,  prima  dell'/»  Palermo,  c'è  una 
xilografia  rappresentante  una  specie  di  astrologo  se- 
duto,  il  quale  con  un  compasso  alla  sinistra  misura 
la  mano  sinistra  d'\in  uomo  che  gli  sta  innanzi. 

L'  edizione,  è  de]  sec.  XVIII,  e,  a  mio  avviso,  una 
delle  varie  ristampe   che  del  libretto  dovettero  farsi. 

I  Dubbj,  da  i).  3  a  p  8,  sono  53:  dieci  nella  prima 
I)agina.  dieci  nella  seconda,  undici  nella  terza ,  sette 
nella  (piarta  ,  dieci  nella  quinta  ,   cinque  nella  sesta. 

Eccone  le  dichiarazioni: 

La  Forficia  — La  Citarra.— La  Nespula.— la  Fa- 
rina — I^a  Muntagna.  La  (^unocchia.  -  La  Terra. — 
Lu  Puzzu. — La  Neghia. — la  Morti.- — Lu  Pidocchiu.  - 
Lu  Tabutu.— Lu  Pumu  e  la  Spata. —  la  ('rapa. —  La 
Serpi. --Lu  Pani.— L'Auguggliia  cu  lu  fila.— L'acqua. 
— IjU  Ciriveddu.  -  La  Linniri.  Cainu. —  L'Orvu. — Lu 
Furmaggiu.  —  Lu  iJadu.  —  Lu  Iditu.  Lu  Diirmiri  — 
La  Nivi  — Lu  Leccu  (^I/ccn). —  Lu  Xiatu  (//  fiato  . — 
La  Fami. —  La  Forficia  cu  lu  fodaru.  -  Lu  focu  cu  la 
ciiiniri. — Lu  Fimiu.  — La  h'inici. — Lu  Gaddu.  Lu  l-'ur- 
nientn. —  La  Figura  'nti-a  lu  siiecchiu  — Lu  Nasu. — 
Lu  Lelibru  ('.).  Lu  Linu. — La  Lingua. — La  Citarra.— 
La  Padedda.  Lu  Pagghiazzu.— La  Taddarita.  —  Lu 
l'urei  — la  Ricotta. —  la  Cunocchia,  e  lu  fusu  —  la 
Sponza  (La  Sptf{jna).—lM  Sonnu.— Lu  Sali.— Lu  Suli. 
—  La  Scrittura. 


(Juesti  Dubbj  sono  in  prosa  e  cominciano  tutti  con 
la  formula  consacrata:  «  (^iial'è  chidda  cosa,  o  Qual'ò 
chiddu  »  ecc.   Eccone  due  esempì: 

«  (Jual'  è  chiddu  armali  chi  mori  a  tortu  turciu- 
nianiiusi. — Li>  piirci.  » 

«  Cui  è  chiddu,  chi  nim  avi  debiti,  e  lujornu  fuji,  ■ 
e  la  notti  camini! — La  taddarita  »  (il  Pipistrello). 

Gl'indovinelli  coincidono  per  la  maggior  parte  con 
quelli  delle  ciute    Raccolte    dei    secoli  XVI  e  XVII. 

Vedi  Indovinelli  ediz.  Milano,  Bolzani,  n.  2326. 

OSTERMANN  (Valextino\ 

2359.  Il  linguaggio  dei  bambini  in  Friuli. 
Memoria  del  Prof.  Valentino  Ostebmanx 
letta  all'Accademia  di  Udine  il  18  Gennaio  1884. 
[Nel  verso:  Udine,  1884.  Tip.  G.  B.  Doretti  e 
soci].  In-8",  pp.  20. 

«  Estratto  dagli  .\tti  dell'  Accadenìia  di  Udine, 
serie  II,  voi.  VI.  » 

Vi  sono  giuochi  infantili  di  dita,  canzonette  e  una 
fiaba  anch'essa  infantile.  In  Appendice  è  un  Saggio 
di  Vocabolario  bambinesco  friulano. 

Questa  pubblicazione,  del  pari  che  quelle  di  que- 
sta parte  IV  che  vanno  sotto  i  nn.  2282.  2305,  2'350, 
2351,  2355,  potrebbero  anche  entrare  nella  parte  111. 

23G0.  Un  pòs  d'induvinei.  Nelle  Pagine  Friu- 
lane, an.  II,  n.  4,  pp.  51-53.  Udine,  12  Mag- 
gio 1889. 

Sono  43  indovinelli  friulani  ,    seguiti  da  tre  altri 
che  l'A.  intitola:  Proverbi  in  dialetto  veneto. 
11  Raccoglitore  si  firma  V.  (). 

2361.  Indovinei.  Ivi,   n.  5,  pp.  69.  30  Giugno 

1SS9. 

17  altri  indovinelli.  Il  Raccoglitore  si  firma  sol- 
tanto  con    le   iniziali  Y.  O. 


PASTO  (Lodovico). 

2362.  Vocabolario  dei  gerghi  veneziani  più 
scuri.  A  pp.  43-46  d'  El  Vin  Friularo  de  Ba- 
gnoli, Ditirambo.  Venezia,  Graziosi,  1803.  In-W", 
pp.  46.  * 

Il  SoR.\NZO,  n.  7153,  dice  che  quest'opuscolo»  fu 
ripubblicato  più  volte.  » 

PINOLI  (Galileo). 

2363.  La  voce  delle  trombe  in  Piemonte. 
iVe//' Archivio  ,  v.  Ili,  pp.  296-207.    Palermo, 

1884. 

(^uest'  articolo  fu  ripubblicato  noi  Giornale  di'i/li 
Eruditi  e  Curiosi.  Vedi  Suoni,  n.  2381  di  ipiesta  Bi- 
bliografia. 

2364.  Voci  d' uccelli  raccolte  a  Strambino 
(Piemonte).  Ii-i,  v.  Ili,  pp.  607-608.  Palermo, 
1884. 

PITRÈ  (Giuseppe). 

2365.  Sulle  voci  dei  venditori  ambulanti. 
iVc//'Archivio,  v.  l,  pp.  289-292.  Palermo,  1882. 

Con  aggiunte  e  modificazioni  fu  riprodotto  nepli 
Usi  e  CosIVihì,  V.  I,  pi).  3().3-3()i'. 

2366.  Motti  poi)olari  applicati  a'  suoni  delle 
campane.  lei,  v.  I,pp.  333-344.  Palermo,  1882. 

Ve  n'è  di  francesi,  inglesi,  portoghesi,  tedeschi; 
nia  la  maggior  parte  sono   italiani.  Ixi   scritto  fu  in 


Indovinelli,  fóemolé,  Voci.  —  gerghi. 


iTi 


buona   ^tarte   riprodotto   negli    l'xì   e    Costumi,   v.   I, 
pp.  408-112. 

2S(J7.  Saggio  (li  voci  di  venditori  ambulanti. 

Li,  V.  I,  pp.  4òr)-4rj<S.  Palermo,  1882. 

Sono  24  gridate  siciliane  confrontate  con  a' tre  to- 
scane, napoletane,  milanesi.  Doveva  continuare. 

28G8.  Saggio  d'  Indovinelli  toscani  inediti 
per  G.  PlTRK.  Nella  Enciclopedia,  Revista  den- 
ti fico-literaria  y  de  Intereses  generale»,  ano  V, 
n.  II,  jìp.  82-84.  Sevilla,  31  de  Marzo  de  1881. 
Impronta  y  Litografia  del  Circulo  Liberal.  /«-#. 

Sono  32  indovinelli  preceduti  da  una  lettera  al 
Sig.  .Antonio  Machado  y  Alvarez,  e  seguiti  ciascuno 
da  richiami  ai  riscontri  che  essi  hanno  in  Raccolte 
edite  d'Italia. 

2369.  Una  formola  scolaresca.  Ae//'Archivio, 
V.  Vili,  pp.  377-384.  Palermo,  1889. 

Si  riportano  le  varianti  italiane  ed  estere  della 
formola: 

t^ut-sto  lilini  è  di  tsii-ta... 

St^  qiie.**to  liln'u  sì  i>er(le.st't'... 

2370.  Indovinelli  toscani.  A>//'Archivio,  vol.X, 
pp.  382-384.  Palermo,  1891. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  20  esemplari  a 
parte  ,  con  numerazione  propria  (pp.  3)  e  col  nome 
dell'editore  a  capo  del  titolo. 

Gl'Indovinelli  sono  \I  con  qualche  nota  parallela. 

N.  57  indovinelli  siciliani  pubWicò  G.  Pitrò  nel 
V.  II  dei  Canti  pop.  siciliani;  0  nella  Centuria;  6  loni- 
l)ardo-siculi  negli  Sttidi  di  persia  popolare:  nn.  1857- 
1858,  1871  e  1872  di  questa  fìihliografw. 

POLVERINI  (Giuseppe). 

2371.  Modi  di  dire  di  alcuni  venditori  ambu- 
lanti fiorentini.  A"  Il  Borghini,  an.  Ili,  pp.  121- 
124;  152-156.  Firenze,  187(3. 

Illustra  56  gridi. 

Aggiunte  ed  osservazioni  vi  sono  di  C.  Arlia  a 
pp.  183-186;  202-20(5  di  esso  Borghini. 

PULCI  (Luigi). 

2372.  Nuove  Lettere  di  Luigi  Pulci  a  Lo- 
renzo il  Magnifico  {Ritratto}.  In  Lucca  dalla 
Tipografia  Giusti  mdccclxxxii.  In-S",  pp.  30. 

Precede  questo  frontespizio  ,  la  seguente  dedica 
nel  redo  A'  una  carta  n.  n.  «  Al  cav.  Giovanni  Pa- 
panti— il  giorno  delle  nozze- della  sua  figliuola  Ida — 
col  sig.  Luigi  Pistelli— mandava  rallegrandosi  Sal- 
VATORK  BoNGi  e  Leone  Del  Pketk. — Oiennaio  MUCCC- 
LXXXII.  » 

Sono  VII  <jueste  lettere,  inedite  le  prime  VI,  come 
appendice  alle  43  già  edite  dal  cav.  Gaetano  Milanesi. 
E  la  V]a  appunto  è  scritta  «  in  gergo  furfantesco  » 
(pp.  21-22),  e  seguitii  da  una  «  Nota  di  parole  e  frasi 
furbesche  colla  spiegazione,  di  mano  di  Iaigi  Pulci  » 
(pp.  25-27),  quale  si  conserva  autografa  in  un  codice 
della  Nazionale  di  Firenze. 

Fu  ristampato  l'una  e  l'altra  col  titolo: 

2373.  Lettera  e  parole  in  lingua  furbesca  al 
sec.  XV.  JN^«?//Arcliivio,  v.  I,  j>P-  2f)5-296.  Pa- 
lermo, 1882. 

ROLLAND  (EUGÈNE). 

Vedi  sotto  il  n.  2316. 
RIGHINL 

Vedi  CouGNET,  n.  2293. 


RUA   ((tIUSEPPE). 

2374.  Di  alcune  stampe  d'indovinelli.  Neil' Ar- 
chìvio, V.  VII,  pp.  427-465.  Palermo,  1888. 

È  uno  studio  bibliografico  e  storico  sulle  raccolte 
d'indovinelli  e  di  enigmi  state  pubblicate  dal  sec.  XVI 
in  qua,  ed  occupa  le  pp.  427-449. 

l^  j)p.  seguenti  contengono  una  ristampa  della 
raccolta  di  176  «  Indovinelli  ,  rilioboli ,  pa.sserotti  et 
farfalloni  »  ecc. 

In  una  tiratura  di  25  esemplari  la  pagina  seguente 
alla  465  è  bianca. 

SABATINI  (Francesco). 

2375.  Le  Iscrizioni  su'  muri.  Nella  Rivista 
di  Letteratura  popolare,  voi.  I,  pp.  69-  72.  Roma, 
Tip.  Tiberina,  1877. 

Illustra  l'argomento  e  riferisce  uno  dozzina  di 
iscrizioni  romane  dei  dì  nostri. 

SALANI  (Adriano). 

2376.  Raccolta  di  Rebus,  Indovinelli  e  Scia- 
rade per  divertirsi  in  conversazione  compilata 
da  Adriano  Salani.  Firenze,  Tipografia  Adria- 
no Salani,  1882.  In-16",  pp.  127. 

La  I^  parte  è  di  100  «  Indovinelli  »  (pp.  11-38),  che 
sono  rifazioni  letterarie.  L'ultimo  pare  addirittura  rac- 
colto dalla  bocca  del  popolo. 

Fu  ripubblicata 

2377.  —  lei,  Adriano  Salani ,  editore  ,  viale 
Militare,  24.  1889.  In-16-,  pp.  127. 

A  pp.  5-10  si  legge:  «  Un  po'  di  storia.  » 
La  Raccolta  è  divisa  in  quattro  parti:  Indorinellì, 
Sciarade,  Anagrammi,  Rehits. 

SALOMONE-MARINO  (SALVATORE). 

2378.  La  voce  dei  tamburi  in  Sicilia.  Nell'Ar- 
chivio, V.  II,  pp.  601-603.  Palermo,  1883. 

Son  17  voci,  o  motti.  Vedi  n.  2381. 
SALVIONI  (CARLO). 

2379.  Centuria  d' Indovinelli  popolari  lom- 
bardi raccolti  nel  Canton  Ticino.  AW/'Arcbivio, 
V.  IV,  pp.  537-552.  Palermo,  188.5. 

Sono  invece  101. 

SCHNELLER  (C-HRISTIAN  . 

A  pp.  252-256  dei  Miirchen  citati  sotto  il  n.  927 
sono  30  indovinelli  del  Tirolo  italiano. 

SEVERINO  (Carlo). 

2380.  Altre  voci  di  trombe.  Neil'  Arcbivio, 
V.  Ili,  pp.  298.  Palermo,  1884. 

.Aggiunta  allo  scritto  di  G.  Pinoli,  n.  2363. 
Fu'ripubblicata  nel  Giornale  degli  K)-mliti  e  Cu- 
riosi. Vedi  Suoni,  n.  2381. 

SEVES  (Filippo). 

2381.  Saggio  di  Indovinelli  popolari  raccolti 
nelle  valli  di  Pinerolo  da  Filippo  Seves.  Pi- 
nerolo,  Tipografia  e  Libreria  Bima,  via  dell'Ar- 
senale, 1891.  ln-16"  picc,  pp.  IV  [n.  n.yVI-41. 

Nella  testata  della  copertina  e  del  frontespizio: 
«Canzoni  popolari,  Usi,  Superstizioni,  Indovinelli  e 
Fiabe  delle  valli  di  Pinerolo.  Voi.  IL  » 

IjB  \  pp.  n.  n.  sono  pel  frontespizio  e  per  la  de- 
dicatoria a  G.  Pitrè. 


m 


f  Al^TE  IV. 


Nella  prefazione  (1-VI)  parla  specialmente  del  dia- 
letto. 

GÌ'  indovinelli  sono  163  con  qualche  noterella,  se- 
guiti dall'indice  di  essi. 

SOMMA  f  Michele). 

Nei  Cento  Racconti  sono  11  indovinelli  napolita- 
neschi.  Vedi  in  Novelle,  nn.  939  e  94l. 

Il  seguente  n.  2381  contiene  la  ristampa  di  parec- 
chi articoli  precedentemente  notati  ; 

2.381.  Suoni  imitati    con    termini  fittizi.  Nel 

Giornale  degli  Eruditi  e  Curiosi.  An.  I,  voi.  II, 

n.  40.  Padova,  20  Ottobre  1883,  coli.  S5  7-SÓS.— 

An.  II,  voi.  Ili,  n.  41,  15  Novembre  1883,  p.  ììl; 

n.  49,  15  Marzo  1884,  pp.  286-287.  -  Voi.  IV, 

nn.  59-60,  15  Agosto  e  1"  Settembre  ISM,  pp. 

254-256;  n.  02,  1  "  Ottobre,  pp.  318-319. 

Nel  n.  40  è  una  domanda  di  Gr...;  n.  41,  risposte 
di  CnicoT  e  Geconia  Albrecht;  n.  49,  ripuhidicazione 
degli  articoli  del  Sai.omonk-Marino,  del  Nhrucci,  del 
Pinoli,  del  Severino  e  di  Ron.  ("orniani  in  aggiunta 
al  Pinoli  e  al  Severino.  Vedi  i  nn.  2378,  2353,  23()3, 
2380. 


TIRABOSCHI  ^Antonio). 

2382.  Parre  ed  il  gergo  de'  suoi  pa.stori.  Me- 
moria di  A.  TlRABOSCHi.  Bergamo ,  dalla  Ti- 
pografia Pagnoncelli,  18(54.  In-16",  pp.  22. 

Parre  è  nel  Bergamasco.  \a  memoria  è  a  pp.  5-11. 

A  pp.  13-22  è  un  Sapcjio  del  GaV  de''  pantori  di  Parre. 

I^a  materia  di  questa  memoria  entrò  nello  studio: 

2383.  Il  gergo  dei  pastori  bergamaschi  rac- 
colto da  Antonio  Tira  boschi.  Bergamo,  Ti- 
pografia Fratelli  Bolis,  1879.  Iii,-8'  gr.,  pp.  24. 

La  maggior  parte  di  questi  vocaboli  furono  rac- 
colti dai  pastori  di  Parre  ;  gli  altri  nel  Bergamasco 
tutto. 

Alcune  osservazioni  sono  a  pp.  5-7.  Le  voci,  [ler 
ordine  alfalietico  a  due  colonne,  sono  a  pp.  9-24. 

Altre  pubblicazioni  di  autori  anonimi; 

2384.  Trattato  de'  Bianti  over  pitocchi  e  va- 
gabondi col  modo  d'imparare  la  lingua  forbe- 
sca.  Italia  [Pisa ,  Capurro]  co'  caratteri  di  F. 
Didot  MDCCCXXviii.  Iti-12'.  * 

Vi  è  riprodotto,  sulla  edizione  del  1619,  il  Nuoro 
tnodo  da  intender  la  lingua  Zerga  ecc. 

Tiratura  di  soli  250  esemplari,  oltre  uno  o  due  in 
carta  velina,  per  opera  di  Giov.  Uosini. 

2385.  Tre  Indovinelli.  A>  L'Elpoca.  Politico- 
Amministrativo.    Anno  I ,  n.  20.    Palermo,  15 


Novembre  1890.  Stab.  tip.  D.  Lao  e  S.  De  Luca. 
In-fol.  Cent.  5. 

11  1'  ed  il  2'  sono  popolari,  benché  un  po'  raffaz- 
zonati; il  3"  è  letterario. 

Non  ho  avuto  modo  di  vedere  se,  come  mi  si  as- 
sicura, negli  altri  numeri  di  questo  periodico  fossero 
stati  puliblicati  altri  indovinelli. 


VALENTI  (Ludovico). 

2380.  Nuovi  Indovinelli  curiosi  morali  et  al- 
legri per  trattenimento  di  ogni  onorata  conver- 
satione,  massime  in  tempo  di  Carnevale,  di  Lu- 
dovico Valenti.  Bologna.  S.  n.  * 

Stampa  del  1550  o  di  quel  torno. 

VELLETTAIO  (JacOPO). 

Per  quello  che  possa  valere  riferisco  qui  parec- 
chie indicazioni  bibliografiche  del  RfA,  nelle  quali  è 
anche  ricordato  (piesto  autore  o  ralfazzonatore  d' in- 
dovinelli: 

«  Anton  Francesco  Doni  nella  sua  Seconda  Libre- 
ria. Vinegia,  1555,  p.  Ili,  cita  una  raccolta  d'enigmi 
di  Jacopo  Vellettaio.  11  Machaho  y  Alvarkz,  C'o- 
leccion  de  Enignuis  y  Adivinanzas ,  Siviglia ,  1880, 
p.  495,  lUbliog ralla  extraniera,  scrive:  «  En  el  Cata- 
logo de  la  Biblioteca  de  Leon  se  hallan  cìtadas  estas 
dos  oltras  que  creemos  referentes  d  la  materia  que 
iios  ocupa:  1.  Concetti  di  Gieromino  Garimbkrto  ed 
de  pili  autori,  Venezia,  1562,  en  8".  —  11.  Dubbi  con 
le  sohicion  a  ciascun  dubbio  accomniodate ,  Vinegia, 
1552,  in  12'.  » 

VENEZIAN  (Giacomo). 

2387.  Vocaboli  e  frasi  del  gergo  veneto.  Nel- 
l'Archivio di  Psichiatria  ecc.  Voi.  II,  pp.  204- 
212.  Torino,  1881. 

Sono  divisi  in  30  §§  e  sonunano  a  parecchie  cen- 
tinaia. 

L'A.  è  «  studente  del  3'  anno  di  legge.  » 

VIGO    (LiONARDO). 

Nella  Raccolta  amplissima,  pp.  578-.')85,  sono  116 
indovinelli  compresi  i  57  di  G.  Pitrè. 
Vedi  in  Ganti,  nn.  2113,  1857. 

VILLANIS  (Paolo). 

Vedi  in  Canti,  n.  2121. 


Zxy. 

2388.  Vocaboli  e  frasi    del    gergo    siciliano. 
A"c//' Archivio  di  Psichiatria  ere.  Voi.  Ili,  pp. 
448-450.  Torino,  1882. 
Sono  100  voci. 


FASTE  V. 

PROVERBI 


A.  e  C. 

2389.  Frasario,  ossia  Eaccolta  e  spiegazione 
di  voci,  frasi  eleganti  e  proverbi;  con  Appen- 
dice di  componimenti  varii  pubblicati  per  cura 
di  A.  e  C.  Torino,  Tip.  Roux  e  Favalc,  1878. 
In-lff,  pp.  104.  L.  0,  75.  * 

A.  (Cx.). 

Vedi  Giornale  degli  Eruditi,  ecc. 

A.  (R.  Z.). 

Vedi  Api  e   Ves^pe. 

2390.  Abecedario  ad  uso  delle  scuole  lanca- 
striane  o  di  mutuo  insegnamento  in  Sicilia,  ov- 
vero metodo  facile  e  sicuro  per  istruire  nella 
letteratura  dei  libri,  aggiuntovi  dei  racconti  e 
massime  morali ,  un  sunto  di  storia  sacra,  al- 
cune voci  Siciliane  più  comuni  italianizzate,  ed 
infine  delle  regole  di  civiltà,  dell'abaco,  ecc.  Pa- 
lermo, Tipografia  di  Bernardo  Virzì,  1860.  In-12", 
pp.  122. 

E  questa  la  edizione  più  antica  che  Iio  sott'occhio, 
e  questa  noto,  non  ostante  che  molte  altre  ve  ne  siano, 
delle  quali  non  si  hanno  indicazioni  bibliografiche.  I^a 
Tipografia  Virzì ,  p.  e. ,  ne  fece  prima  di  essa  varie 
ristampe. 

Ia  Classe  X  [=XI].  Tav.  II  (pp.  87-89)  è  quella 
che  c'interessa  per  i  prov.  e  modi  proverbiali  siciliani 
che  contiene. 

Ultima  edizione  di  questo  libro: 

2391.  Abecedario  ad  uso  delle  scuole  lanca- 
striane  ecc.  e  in  fine  delle  regole  di  civiltà,  del- 
l'abaco, ed  un  trattato  sui  bisogni  dell'uomo, 
ecc.  Palermo ,  presso  Ignazio  Mauro ,  1874. 
111-24",  pp.  168. 

lA  Classe  XI,  Tav.  II,  (pp.  115-118)  contiene  59 
PiTEÈ  —  Bibliografia. 


proverbi  e  modi  proverbiali  siciliani  col  dovuto  cor- 
rispondente italiano,  in  due  colonne. 

Nella  prelazione  sì  di  questa  edizione  e  sì  di  quella 
dfl  18<)0  si  avverte  che  questa  raccoltina  non  era  nel 
jirecedente  abecedario,  essendo  un'aggiunta  posteriore. 

2392.  Abecedario  con  una  Eaccolta  di  Mas- 
sime e  Proverbi  morali  ad  uso  delle  regie  scuole 
normali  di  Sicilia  con  1'  aggiunta  delle  regole 
d'urbanità.  Palermo,  1845.  * 

Nel  1850  il  Narbone,  Biblior/rafki,  v.  li,  p.  332, 
scriveva  essersene  fatte  oltre  a  40  edizioni. 

2393.  Abecedario  con  una  Eaccolta  di  Mas- 
sime, Proverbj  e  Tavolette  morali  ad  uso  dei 
fanciulli  in  Sicilia  riveduta  e  corretta  con  le 
regole  di  urbanità  e  massime  per  la  condotta. 
Palermo,  CJiusepi>e  Gianni  libraio-editore,  ^^a 
Vittorio  Emanuele,  352  [Xel  verso:  Tipografia 
Vittorio  GilibertiJ  1887.  Iii-8",  pp.  36.  Prezzo 
Centesimi  50. 

Le  ultime  due  pp.  n.  n.,  «  Massime  e  Proverbi  mo- 
rali »,  .sono  comprese  nelle  pp.  30-34. 

1  proverbi  sono  36  e  bisogna  cercarli  tra  le  Mas- 
sime. 

2394.  Abbecedario  con  una  raccolta  di  ma.s- 
sìme,  ])rovcrbi  e  favole  morali.  Milano,  Marcili, 
1780.  In-S\  * 

2395.  —  lei,  1787.  I11-8".  * 

2390.  —  hi,  Agnelli,  1822.  In-»'.  * 

2397.  Abbecedario  con  massime,  proverbi  ree. 
a  uso  delle  scuole  di  Lombardia.  Ivi,  Fratelli 
Pirola,  1791.  In-S".  * 

2398.  Abbecedario  con  una  raccolta  di  mas- 
sime ,  proverbi  e  favolette  morali ,  e  colle  ta- 

23 


178 


l»ARtE  V. 


belle  delle  cognizioni  delle  lettere  ad  uso  delle 
scuole.  Ivi,  Fratelli  Pirola.  S.  a,  In-IG".  * 

2399.  Abbecedario  con  una  raccolta  di  massi- 
ine  e  proverbi,  ecc.  Ivi,  Tamburini.  S.  a.  In-12".  * 

2400.  —  Piacenza,  M.  Del  Maino.  S.  a.  In-12".* 

2401.  —  Abbecedario  ,  con  una  raccolta  di 
massime ,  proverbi  e  favole  morali.  Piacenza, 
Tedeschi.  -S.  a.  In-S".  * 

2402.  Abbecedario  con  massime,  proverbi  e 
favole  morali.  Mantova,  Tip.  Virgiliana,  1810. 
In-S\  * 

2403.  Abbecedario  ,  con  massime ,  proverbi, 
ecc.  Roveredo,  Marchesani,  1811.  In-8°.  * 

2404.  Abbecedario  con  una  raccolta  di  mas- 
sime e  proverbi  ed  alcune  favole  morali  ad  uso 
delle  scuole  d'Italia.  Bergamo,  Antoine,  1800. 
lìi-S".  * 

2405.  —  Ivi,  Mazzoleni,  1818.  In-8°.  * 

2406.  Abbecedario  con  una  raccolta  di  mas- 
sime, proverbi  e  favolette  morali,  ad  uso  delle 
scuole  normali.  Brescia  ,  Stamperia  nazionale, 
1799.  In-8".  * 

2407.  — /<'/,  anno  VI  rep.  In-8".  * 

2408.  Abbici  dei  fanciulli,  con  una  raccolta 
di  massime,  proverbi,  favole  morali ,  aneddoti 
ed  esempi.  Modena,  Eossi,  1867.  In-16".  * 

Vedi  Narducci,  Cataloyo  generalf  delle  Bibliote- 
che d^  Italia  (Roma,  1882):  Prima  iiillaba  ,  e  Fuma- 
galli, Bibliografia  Parer»,  ital.,  n.  1;  nelV  Archivio 
delle  trad.  pop.,  v.  \. 

ACS  (Karl). 

2409.  Ungarische,  deutsche ,  italienische,  ro- 
manische  (walachische) ,  bomisch-slowakisclie 
und  serbische  Gesprache  zu  Hause  und  auf 
Reisen.  Von  Karl  Acs.  Pest,  Laufter  und  Stolp, 
1859.  In-8°.  * 

Contiene  in  sei  colonne  75  proverbi  nelle  connate 
lingue.  Maykiìdeb,  Die  poli/glotte  Sprichwòrterlitera- 
tur;  nella  divista  di  Leti,  pop.,  v.  I,  fase.  IV  ,  pu. 
253-254. 

ADIMARI  (Alessandro). 

2410.  Sonetto  in  proverbi.  In  Sonetti  del  Bur- 
chiello, con  altri  del  Bellincioni,  e  di  altri  poeti 
Fiorentini.  Londra  [Lucca  e  Pisa]  1775.  In-S".  * 

Fumagalli,  loc.  cit.,  n.  3. 

Vedi  altra  pubblicazione  dell'A.  sotto:  De  B\rhos 
(Alf.). 

Raccolte  anonime: 

2411.  Aforismi,  sentenze,  massime,  frizzi  e 
spiritosità  del  Paesano  del   Mincio.    Mantova, 

1877.* 

2412.  Aggiunta  ai  Proverbi  toscani  di  OJiu- 
seppc  Giusti.  Siena,  1854.  In-1G'\  * 


Affricoltore. 

Vedi:  [Aloi  (.Antonio)],  n.  2427. 

AIMI  (Domenico)  di  Correggio. 

2413.  Raccolta  di  proverbi  rurali.* 

Fu.MACiALLi,  n.  336. 

AJELLO  (LlTICxl). 

2414.  Massimi  e  Proverbii  morali  raccolti  ed 
ordinati  da  un'omu  di  garbu  e  dati  a  la  luci 
da  l'infrascrittu  stampaturi.  Mazzara,  pri  Luigi 
Ajello  e  figghi,  1854.  In-IG",  pp.  32. 

\je  massime,  i  proverbi  ecc.  sono  in  n.  di  736,  di- 
visi per  29-  capitoli,  che  sono: 

Amicizj  ed  Iniminzj. —  Amuri  ed  Odiu. —  Beni  e 
Mali.  —  Catilinari  e  Viaygiari. — Carità  fraterna.  -  Casi 
e  Cunvir sazioni. — Accattari  e  Vinniri. —  Cunlrarietà 
e  Pruapiritò. — DuminiM  e  Servitù.-  Doni  e  Rigali  — 
Giuvintù  e  Vicrhizza.  —  I.iti  e  Dissinzioni. — Mangiari 
e  Biciri. — Mairimonj  e  Donni. — Minzogni  e  Virila. — 
Miserj  di  Vomu. — Opiri  botti  e  mali. — Parenti  e  Fig- 
ghi. —  Parlari  e  Taniri.  —  Pinseri  e  Sollecitiidini.  — 
Ricchizzi  e  Puvirtà. — Risu  e  Chianti!. — Signi  e  senzi 
di  lu  corpn. — Sonni. — Tempu.—  Vanità,  di  htmunmt. 
—  Vestiri  e  Spugghiari.  —  Virtù  e  Viziu.  —  Vita  e 
Morti. 

L'  ordine  non  è  alfabetico  ;  il  titolo  stesso  del  li- 
bretto dice  non  trattarsi  di  soli  proverbi. 

Dietro  il  frontespizio  si  legge:  «  Avvirtenza  di  lu 
stampaturi.  Si  la  prisenti  edizioni  'ncontra  lu  gustu 
di  lu  pKbblirn  ni  farò  nàutra  stampandtici  '«  frnnli 
lu  lesili  latinu  ,  pigghiatu  da  la  sacra  scrittura  ,  cu 
la  quali  perfettamenti  ^ngrucchetta.  »  Quest'altra  edi- 
zione però  non  fu  mai  fatta. 

ALBRECHT  fAUGUST). 

2415.  Redensarten  und  Sprichwòrter  in  vier 
Sprachen:  Deutsch,  Franzosisch,  Englisch  und 
Italieni.sch.  Leipzig,  Fries,  1864.  In-S'.  * 

ALBRECHT  (Geconia). 

Vedi  Giornale  degli  Eruditi,  ecc. 

Di  autore  anonimo: 
241(5.  Alcuni  Proverbi  e  modi  proverbiali  di- 
chiarati. Babilonia  [Napoli]  1873.  ///,  6"',  pp.  63. 
L.  2,  50. 

Questi  proverbi  e  modi  proverbiali  illustrati  da 
un  letterato  napoletano  sono  in  tutto  XXV]. 

AKabetto  moderno  ecc. 

Vedi  L'Alfabelto. 

ALFANI  (Augusto). 

2417.  Scene  e  ritratti.  Dialoghi  in  lingua  e 
modi  proverbiali  parlati.  Firenze,  Tipografia 
Galileiana  di  M.  Cellini,  1870.  In-8".  * 

2418.  Un  proverbio  illustrato.  Firenze,  Tip. 

Cooperativa,  1877.  la-S",  pp.  S.  * 
Fumagalli,  n.  7. 

2419.  Proverbi  e  modi  proverbiali  scelti  ed 
annotati  da  Augusto  Alfani.  Torino,  Tip.  Sa- 
lesiana, 1882.  /y«-.?2",  pp.  XVI-32T.  L.  1.  * 

Forma  il  voi.  157  della  «  Biblioteca  della  Gioventù 
italiana.  » 

2420.  —  Seconda  edizione.  Iti,  Tip.  Salesiana 
editrice,  1890.  In-24",pp.  XVI-327.  Cent.  CO.  * 


P-ROTERBI. 


179 


ALFONSO-SPAGNA  (FerdikANDO). 

2421.  t^ulln  topografìa  agraria  di  Palermo, 
Conferenza  del  prof.  Giuseppe  Inzenga.  Negli 
Annali  di  Agricoltura  .siciliana,  nuova  serie,  di 
Giuseppe  Inzenga,  n.  11.  Palermo,  1°  Maggio 
1S70.  In-S". 

A.  pp.  200-202  sono  riferiti  ed  illustrali  6  prov.  me- 
teorologici siciliani. 

Almanacco  dei  Giuochi  ecc. 

Vedi  in  Giuochi,  n.  2172. 

2422.  Almanacco  del  Dottor  Vatri  per  l'anno 
1860.  Anno  IV.  Udine,  Tip.  Zavagna,   1859.  * 

A  pp.  IS5-141  ,  sono  dei  «  Proverbi  Friulani  ^  e 
<  Alcuni  proverbi  toscani  messi  u  riscontro  di  alcuni 
friulani.  »  Fumai; alli,  n    8. 

2423.  Almanacco  del  popolo  Ticinese  per 
l'sinno  1887  pubblicato  per  cura  della  Società 
degli  amici  dell'  Educazione  ecc.  Bellinzona, 
Carlo  Colombi.  In-S".  * 

A  ]i.  108  sono  dei  Proverbi. — 1.  Bkrn.stein  in  Fu- 
magalli, n.  4. 

2424.  Almanacco  del  viticoltore  e  del  vini- 
coltore  compilato  dalla  Redazione  dell'Agricol- 
tore Calabro-Siculo  per  gli  abbonati.  Anno  I, 
1884.  Catania,  Tipografìa  di  F.  Martinez,  1884. 
In-16",  pp.  84. 

Sulla  copertina:  «  Pubblicazioni  dell'  Agricoltore 
Calabro-Siculo,  1884.  N.   I,  1884.» 

Contiene  dei  proverbi  siciliani  col  coi'rispondente 
italiano,  illustrati  mese  per  nie.se,  in  un  lavoro  eno- 
logico. 

È  probabile  che  questo  scritto  sia  del  compilatore 
àcW Almanacco,  prof.  Antonio  Aloi. 

2425.  Almanacco  Proverbiale  per  l'anno  18(58. 
Bergamo  ,  tipografìa  Sonzogni  ,  18(57.  In-W, 
pp.  160.  L.  0,  75.  * 

[ALOI  (Antonio)]. 

2426.  Andamento  della  stagione.  Stato  delle 
campagne.  Lavori  del  me.se  di  Febbraio.  Ne 
L'Agricoltore  Calabro-siculo,  Giornale  di  Agri- 
coltura pratica.  Anno  IV,  n.  2,  pp.  11-12.  Gir- 
genti ,  31  Gennaio  1881.  Stamperia  di  Salva- 
tore Montes.  In-8^  yr. 

Illustra  4  proverbi  siciliani  ,  intercalandoli  nel 
testo. 

2427.  Stato  delle  campagne.  Lavori  del  mese 
di  Aprile.  lei,  n.  0,  pp.  51-52.  31  Marzo  1881. 

Ne  illustra  altri  due.  L'A.  si  lìrina  L'Agricoltore. 

ALTIERI  (Ferdinand). 

2428.  Dizionario  italiano  ed  inglese.  A  dictio- 
nary  italian  and  english,  containing....  proverbs 
and  fumiliar  phrases.  By  F.  Altieri.  Second 
edition.  London ,  printed  for  William  Yeunys 
MDCCXLix.   Voli.  2,  in-4".  * 

Così  il  Bern.stein,  in  Fumagalli,  n.  5;  ma  un'al- 
tra seconda  edizione  ne  fu  fatta  in  Italia,  ed  è  la  se- 
tfuente: 


2429.  Dizionario  italiano  ed  inglese.  A  Dictio- 
nary  Italian  and  English  ,  containing  ali  the 
Words  of  the  Vocabulary  della  Crusca  and  se- 
veral  Hundred  more  taken  from  the  mo.st  ap- 
proved  Authors;  With  Proverbs  and  Familiar 
Phrases ,  to  which  is  prefìx'd  a  Table  of  the 
Authors,  quoted  in  this  Work.  Tom.  I.  By  Fer- 
dinand Altieri,  Professor  of  the  Italian  Ton- 
gue  in  London.  The  Second  Edition,  Corrected 
and  Improved.  Venice,  Printed  for  John  Baptist 
Pasquali,  in  S.'  Bartholomew's  Squaare.  mdccli. 
With  Authority;  pp.  VIII[n.  n.]-600;— Tom.  Il, 
pp.  IV-538.  In-4\ 

Frontespizio  in  caratteri  rossi  e  neri. 

2430.  Gramatica  Inglese  per  gl'Italiani,  che 
contiene  Un  esatto  e  facil  metodo  per  appren- 
dere questa  Lingua  Composta  dal  Sig.  Ferdi- 
nando Altieri,  Professore  di  Lingua  Italiana 
in  Londra.  In  questa  nuova  Edizione  molto  ac- 
cresciuta, migliorata,  e  con  diligenza  corretta. 
In  Livorno,  mdccliv.  Presso  Gio.  Paolo  Fan- 
techi  e  Compagni.  Con  Licenza  de'  Superiori. 
In-&',  pp.  IV-332. 

A  pp.  321-326  sono  75  «  Proverbi  italiani  ed  in- 
glesi »;  a  pp.  327-32S,  30  «  Detti  sentenziosi  »,  pur  essi 
in  italiano  ed  in  inglese,  e,  due  colonne. 

Giova  notare  che  nella  edizione  della  medesima 
Grammatica,  fatta  da  Gio.  Batt.  Pasquali,  in  Venezia 
nel  1750,  voli,  due,  i  proverbi  non  esistono. 

ALTON  (Giovanni). 

2431.  Proverbi,  Tradizioni  ed  Anneddoti  delle 
Valli  ladine  orientali  con  versione  italiana. 
D.'  Giovanni  Alton.  Innsbruck.  Stamperia  e. 
Libreria  Accademica  Wagner ,  1881.  In-&' , 
pp.  146. 

«  Prefazione  »  (pp.  3-21),  che  illustra  la  mitologia 
popolare  dei  popoli  della  I.Adinia  orientale  ,  special- 
mente .sotto  l'aspetto  di  streghe,  maghe,  lupi  ed  altri 
esseri  soprannaturali,  in  relazione  a  grotte,  caverne, 
ghiacciai  ecc  — «  I.  Raccolta  di  Proverbi  Ladini  »(pp. 
22-54)  ,  in  n.  di  452,  secondo  la  classificazione  del 
Giusti,  ma  con  notabili  inoditìcazioni.  Vi  sono  proverbi 
nel  dialetto  di  Gardena  e  in  quello  di  Fassa.  —  «  II. 
Idioma  Ladino:  Tradizioni  e  Racconti  »  (55-92),  con- 
tenente oltre  a  trenta  racconti  leggendari  in  venti- 
quattro titoli.—  «  III.  Anneddoti  »  (sic)  (93-146),  sotto 
trentaquattro  titoli. 

1  testi  ,  trascritti  con  la  grafìa  dell'  Ascoli ,  sono 
tradotti  letteralmente;  ed  il  libro  è  a  2  colonne. 

Ambvi  (S.). 

Vedi  Giornale  di  Erudizione. 

ANDREWS  (J.  B.). 

2432.  Proverbes  meutonnais.  Xella  Revue  des 
Traditions  populaires,  t.  IV,  n.  5,  i)p.  281-282. 
Paris,  Mai  1889. 

Sono  22  prov.,  a  due  colonne,  testo  e  vers.  lette- 
rale francese. 

Questi  proverbi  furono  riprodotti  dagli  Essai»  del- 
l'A.  (Vedi  in  questa  Biblioyrafia  ÌWj^peiidice);  donde 
li  riportò  pure  il  prof.  P.  M[yerl  in  una  recensione  del 
libro,  nella  Romania,  an.  IV.  Paris,  1875, 


180 


PARTE  V. 


Annotatore  Friulano. 

Vedi  L' Annotatore  Friulano. 

ANSPRACH  (Jac). 

Vedi  Giornale  degli  Kruditi. 

2433.  Api  e  Vespe.  Milano,  1847.  * 

Questa  strenna  contiene  67  proverlii  venuti,  posti 
in  brevi  distici  rimati  da  Gius.  Capiiarozzo  ,  Pietro 
Canal,  Giovanni  Veludo,  Luigi  Carrer,  Bonassù  Mon- 
tanari e  A.  R.  Z. 

lA  ripubblicò  il  prof.  Pietro  Ferrato  nel  primo  dei 
suoi  estratti  dal  Serdonati.  Vedi  SERnoNATi. 

APPEL  (C). 

Vedi  GiiARZO. 

AE.GELATI  (FRANCESCO). 

2434.  Il  Decamerone  di  Francesco  Arge- 
LATi,  giureconsulto  e  cittadino  bolognese.  Bo- 
logna, Corciolani  e  Colli,  1751.  In-8".  * 

Nel  voi.  n,  p.  499,  Novella  ottava  (della  Quinta 
Giornata):  «  Fileno  con  un  leg-<,nadro  accozzamento  di 
proverbi ,  ed  altre  sentenze  gravi ,  racconta  come 
Ciappo  nello  appartamento  delle  Comete  trapassasse.  » 
Fumagalli,  n.  14. 

ARLIA  (Costantino). 

2435.  Un  mazzetto  di  Proverbi.  ìY'II  Borghini, 
Giornale  di  Filologia  e  di  Lettere  italiane  com- 
pilato da  P.  Fanfarti  e  C.  Arlia.  Anno  primo, 
pp.  61-63;  169-171.  Firenze,  Tip.  del  Vocabo- 
lario, 1874-75. 

Illustra  cinque  proverbi  trentini.  L'Autore  si  fir- 
ma soltanto  con  la  iniziale  A. 

2436.  Di  alcuni  dettati  proverbiali.  Dialoghi 
due  di  C.  Arlia.  Ivi,  pp.  Ifìò-UO;  387-302. 
Firenze,  1874-75. 

Pubblicazione  di  autore  anonimo; 

2437.  Armonia  con  svanì  accenti  del  nono 
fior  di  virtù.  Raccolto  da  diuersi  Autori.  Nel 
quale  si  contiene  per  ordine  d'Alfabeto,  molti 
Prouerbi,  Sententie,  Motti,  &  Documenti  mo- 
rali. Con  molti  amaestranienti,  &  dotti  di  sapien- 
tissimi Filosofi,  aggiuntoui  di  nuouo.  In  Mo- 
dona.  Con  licentia  de  i  Superiori.  S.  a.  In-12", 
car.  12  n.  n.  * 

Edizione  della  fine  del  sec.  XVI. 
Nel  Oiornale  di  Krt(di:ione ,   v.    Ili,   nn.  7  e  8, 
p.  116.  Firenze,  Febbraio  189!. 

2438.  —  Armonia  con  soavi  acconti  del  nuovo 
Fior  di  virtii  raccolta  da  diversi  Auttori.  Nel 
quale  si  contengono  per  ordine  d'Alfabeto  molti 
Proverbj,  Sentenze,  Motti,  e  Documenti  Morali 
ecc.  In  Venezia,  per  Domenico  Loviso,  Con  Li- 
cenza de  Superiori.  *S'.  a.  In-12'  stretto,  j)P-  1^ 
n.  n.  * 

Edizione  dei  primi  del  sec.  XVIIL 

2439.  —  Bassano.  Con  licenza  de'  Superiori. 
S.  a.  In-12",  pp.  12,* 


Altra  edizione  del  secolo  passato. 

2440.  —  Milano,  per  Paolo  Montano.  In-12'', 
pp.  12  n.  n.  * 

2441.  Armonia  con  soavi  accenti  nell'antico, 
e  vecchio  Fior  di  virtù.  Nel  quale  si  conten- 
gono molti  Proverbj,  Sentenze,  Motti  e  Docu- 
menti morali  per  ordine  di  alfabeto.  Aggiim- 
tovì  di  nuovo  molti  Ammaestramenti  di  sapien- 
tissimi filosofi  ed  accresciuta  di  varie  cose  da 
Carlo  Franc.  Tamburino  Milanese.  In  Luc- 
ca, Con  approvazione.  In-12°,  car,  6  n.  n. 

Edizione  del  sec.  XVIII,  probalnlmente  del  Ma- 
rescandoli. 

2442.  Nuovo  fior  di  Virtù ,  o  sia  Armonia 
con  soavi  accenti  raccolta  da  diversi  Autori. 
Nel  quale  si  contiene  per  ordine  d' Alfabeto 
molti  Proverbi,  Sentenze,  Motti,  e  Documenti 
morali.  Aggiuntovi  di  nuovo  molti  Ammaestra- 
menti e  detti  de  Sapientissimi  filosofi.  In  To- 
rino, nella  stamperia  di  Masserano.  Iii-12', 
pp.  12.  * 

Secondo  il  Fumagalli  ,  n.  lo ,  è  quasi  certo  che 
di  questo  raro  libretto  vi  debbano  essere  altre  edizioni. 

Arsiccio  Intronato. 

Pseudonimo  di  Vkìnali  (Antonio).  Vedi  la  sua  let- 
tera riprodotta  dal  Duez  nel  Guidon. 

Asellus, 

Pseudonimo  di  Trkves  (Dr.  Giacomo).  Vedi  Gior- 
nale  degli  Eruditi,  ecc. 

Astrologo  ecc. 

Vedi  V Astrologo. 

Aurora. 

Vedi  U Aurora. 

AZZOCCHI  (Tommaso). 

2443.  Vocabolario  domestico  della  lingua  ita- 
liana. In  questa  seconda  edizione  corretto  ed 
accresciuto  dall'  Autore  con  aggiunta  di  una 
raccolta  di  voci  e  maniere  false  e  di  proverbi. 
Roma,  Stamperia  Monaldi,  1846.  Li-8",  pp.  XI- 
204.  * 

I  proverbi  cominciano  a  p.  185  e  procedono  per 
ordine  alfabetico  con  qualclie  raffronto  latino  e  qual- 
che spiegazione.  Fumagalli,  n.  17. 

B.  (A.). 

Iniziali  di  Bertacchi  (Angelo).  Vedi  Giornale  de- 
gli Eruditi. 

B.  (G). 

2444.  Proverbi  e  massime  di  G.  D.'  B.  Man- 
tova, Tip.  Eredi  Segna,  1871.  Iii-S",  pp.  8.  * 

Per  nozze  Polato-Bellini. 

B.  (G). 

Altro  autore,  diverso  dal  precedente.  Vedi  Gior- 
nale degli  Eruditi. 


PROVERBI. 


181 


B.  (M.). 

Vedi  Giornale  degli  Eruditi. 
B.  (T.) 

Vedi  Giornale  degli  Eruditi. 

BACCINI  (Giuseppe  \ 

2445.  Gente  allegra  Iddio  l'ajuta  ovvero  Pro- 
verbi ,  Burle ,  Aneddoti  e  Curiosità  letterarie 
edite  ed  inedite  raccolte  da  Giuseppe  Baccini. 
Firenze,  Tipografìa  Adriano  Salani,  \9>9,1 .  Iìi-32" , 
pp.  255. 

I  trentasei  modi  [H'overliiali  contenuti  in  questo 
libro  son  presi  dalle  note  del  Molmantile  del  Minucci 
e  del  Biscioni  ,  dalle  opere  del  Doni  e  di  Pico  Lnri 
di  Vassano.  Dalle  Veglie  del  Manni  è  presa  la  vita 
del  gobbo  Tafredi;  e  cosi  le  burle  di  Pippo  del  C'asti- 
grlioni,  ecc.  Il  Viaggio  de''  fiorentini  è  di  Jacopo  Cor- 
sini comico  fiorentino.  Lo  Stravizzo  è  di  Cec(>  (Pirro 
Giacchi)  nel  Plorano  Arlotto. 

BAGLI  (Giuseppe  Gaspare). 

2446.  Saggio  di  studi  su  i  Proverbi ,  i  Pre- 
giudizi e  la  Poesia  popolare  in  Romagna  per 
Giuseppe  Gaspare  Bagli.  In  Bologna ,  coi 
tijji  Fava  e  Garagnani  188G.  /«-S°  gr.,  pp,  55. 

«  Estratto  dagli  Atti  e  memorie  della  Ji.  Deputa- 
zione di  Storia  Patria  per  le  Provincie  di  Romagna, 
III  serie,  voi.  Ili,  fase.  V  e  VI.  » 

I  proverbi,  divisi  in  M  sezioni,  sono  poco  pift  di 
200,  nua  e  là  illustrati  con  superstizioni  e  fatti  della 
vita  del  popolo  romagnolo. 

Sotto  le  rubriclie  :«  Nascite;— Amoreggiamenti  e 
t matrimoni; — Operazioni  campestri;  —  Usi  e  pregiudizi 
diversi  »,  sono  46  usi  e  ubbie  diverse,  non  comprese 
nell'opera  del  Placucci.  (Vedi  in  Usi). 

Segue  un  saggio  di  75  fiori,  rispetti  e  canti  d'altro 
genere  dal  B.  raccolti  in  quel   di  Rimini  e  di  Imola. 

2447.  Nuovo  Saggio  di  studi  su  i  Proverbi, 
gli  Usi ,  i  Pregiudizi  e  la  Poesia  popolare  in 
Eomagna  di  Giuseppe  Gaspare  Bagli.  In 
Bologna  coi  tipi  Fava  e  Garagnani,  1880.  T>i-<S", 
pp.  80. 

«  Estratto  dagli  Alti  e  Memorie  della  R.  Deputa- 
zione di  Storia  Patria  per  le  Province  di  Romagna, 
III  serie,  voi.  IV,  fase.  IV,  V  e  VI.» 

Comprende:  l-i  «  Proverlii  e  modi  di  dire  in  dia- 
letto Romagnolo»  (pp.  10-24);  2' «  Usi  e  pregiudizi 
pop.  in  Romagna  »,  (23-4>'),  cioè;  XXXIX  Giuochi  fan- 
ciulleschi e  popolari;  V  Balli;  X  Usi  e  credenze  nu- 
ziali; V  funebri;  IX  mediche;  VII  operazioni  campe- 
stri; VII  pronostici  meteorologici;  XIV  usi  e  pregiu- 
dizi diversi  e  119  «Canti  popolari  della  Romagna» 
(48-75),  de'  quali,  42  in  dialetto  riminese,  31  in  imo- 
lese,  4C  in  lughese. 

Chiude  una  «  Bibliografia  folklorica  e  dialettale 
romagnola  »  (76-79). 

BAIZINI  (Gio.  Battista). 

2448.  Origine  del  proverbio:  Va  tutto  alla 
Trebisonda.  Sestine  del  prof.  Ab.  Gio.  Batti- 
sta Baizixi.  Bergamo ,  dalla  stamperia  Maz- 
zoleni,  mdcccxlii,  a  spese  dell'  Autore.  In-S"', 
pp.  15.  * 

BALDINI  (Vittorio). 

2449.  Selva  di  varie  Sententie,  Proverbi,  Do- 
cumenti, e  detti  notabili  di  Vittorio  Baldini. 
Nella  quale  con  bellissimi  essempij,  s' insegna 


ad  ogn'uno  le  cose  apertinenti  alla  vita  Mo- 
rale. In  Vicenza ,  Appresso  Pcrin  Librare,  e 
Giorgio  Greco  compagni,  1580.  In-12° ,  car.  6 
11.  n.  * 

Trovansi  in  principio  i  «  Detti  et  proverbi  ,  che 
seg\iono  per  ordine  da  due  insino  a  dodeei  »,  una  delle 
solite  nomenclature  di  cose  da  fuggirsi,  da  bramarsi 
ecc.  Seguono  altri  proverbi  e  sentenze  in  terzine.  Fu- 
magalli, n.  344. 

BALDOVINI  (Francesco). 

2450.  Chi  la  sorte  ha  nemica  usi  l'ingegno. 
Componimento  drammatico  di  Francesco  Bal- 
DOVINI,  ora  per  la  prima  volta  dato  alla  luce 
colla  spiegazione  di  molte  voci  e  proverbi  To- 
scani. In  Firenze,  per  Francesco  Moiicke  mdcc- 
LXiii.  7rt-.9",  pp.  IV  [n.  n.]-212.  * 

A  pp.  111-207;  «Spiegazioni  di  molte  voci,  idio- 
tismi e  proverbi  Toscani.  » 

Beenstein,  in  Fumagalli,  n.  8. 

BAMBAGIUOLI  (GrAZIOLO). 

2451.  Trattato  delle  volgari  sentenze  sopra 
le  virtiì  morali.  Modena,  Eredi  Soliaui,  1821. 
In-S",  pp.'XII-42.  * 

2452.  —  Trattato  delle  volgari  sentenze,  Mo- 
dena, 1865.  * 

[BANCHIERI  (P.  Adriano)]. 

2453.  Il  Scacciasonno,  l'Estate  all'ombra,  e 
il  Verno  presso  al  fuoco,  Opera  scenica  onesta, 
morale,  civile  e  dilettevole:  curiosità  copiosa  di 
Novelle,  rime,  motti,  proverbi  ecc.  con  variati 
ragionamenti  comici.  Bologna,  Ant.  Maria  Ma- 
gnani, 102.3.  Iìì-8".  * 

2454.  —  Milano  ,  Paudolfo  Malatesta  ,  1624. 
In-S".  * 

2455.  Trastvlli  della  villa  distinti  in  sette 
giornate.  Dove  si  legono  (sie)  in  discorsi,  e  ra- 
gionamenti Novelle  Morali ,  motteggi  Arguti, 
Sentenze  Politiche  ,  Hiperboli  Fauolose  ,  Casi 
seguiti,  Viuaci  Proposte,  &  Bime  Piaceuoli,  Pro- 
nerbi  Significanti,  Essempi  Praticati,  Paradossi 
Faceti,  Detti  Filosofici,  Accorte  Risposte.  Cu- 
riosità Dramatica  del  Sig.  Camillo  Scalig- 
GERi  DALLA  FRATTA,  l'Academico  Vario.  Con 
due  Tauole,  vna  delle  Nouelle,  e  1'  altra  delle 
cose  più  notabili.  Alla  Illustrissima  Sig.  la  Sig. 
Christiana  Cospi  Maluasia.  In  Bologna,  per  il 
Mascheroni,  1027.  Con  lic.  de'  Sup.  In-iS",pp.  16- 
423.  * 

2450.  —  Trastulli  della  villa,  distinti  in  sette 
Giornate,  dove  si  legono  (sie)  in  discorsi  e  ra- 
gionamenti ,  nouelle  morali ,  motteggi  arguti, 
sentenze  politiche ,   hiperboli   fauolose  ecc.  In 


182 


PARTE  V. 


Venetia,  appresso  Gio.  Antonio  Giuliani,  1627. 
In-8",  car.  8  [n.  n]-S:ì6;  3  n.  n.\.  * 

2457.  Il  Scaccia  sonno,  l'ostate  all'ombra,  e 
'1  verno  presso  il  foco.  Opera  honesta,  morale, 
ciuile,  e  dilotteuole.  Cvriosità  copiosa  di  Noucl- 
le,  rime  e  moti  {sic);  prouerbi,  sentenze  argute, 
proposte  e  risposte,  con  variati  argomenti  co- 
mici. Compositione  di  Camillo  Scaliggeri 
DALLA  Fratta,  l'Accadeniico  Vario.  In  Ve- 
netia ,  presso  Angelo  Salvador! ,  mdcxxxvii. 
In-12',  pp.  94.  * 

2458.  —  liologna.  S.  a.  In-J2'.  * 

Passano,  liihlioi/ra/ki,  I,  554-555. 

L'Adriani,  sotto  il  in<v]esimo  pscìiuloiiiiiio  di  Ca- 
millo ScALifiOERi  DALLA  FRATTA,  è  autore  della  cele- 
lire  Novella  di  Cacasenno  ;  per  la  (piale  vedi  sotto 
Croce  (Giulio  Ce.sare). 

BANFI  (Giuseppe). 

2459.  Il  Tesoro  del  contadino.  Raccolta  di 
Lettere,  Racconti  di  Storia  Sacra,  Racconti  mo- 
rali. Storia  antica  e  moderna,  Racconti  di  sto- 
ria patria.  Sentenze  della  Sacra  Scrittura,  De- 
scrizioni, Elementi  di  fìsica  e  astronomia,  Pro- 
verbi, Poesie,  compilato  dal  professore  (ìJiuseppe 
Banfi.  Milano ,  Francesco  Paglioni ,  editore, 
1872.  In-lfr,  pp.  191. 

I  prov.  sono  a  pp.  8,  48,  143,  1(>4  (Prov.  agricoli). 

BARBIERI  (Giuseppe). 

2460.  I  Proverbi .  A  pp.  181-1.3G  de'  Sermoni 
del  Professore  Giuseppe  Barbieri  da  Bassano. 
Terza  Edizione  con  aggiunte.  Firenze  ,  Tipo- 
grafìa Chiari,  1828.  In-b" ,  jtp.  XII  [n.  n]-186. 
Con  ritratto. 

Voi.  I  delle  Opere  dello  stesso. 

Forma  il  XVIII  de'  .Sermoni ,  ed  è  tessuto  tutto 
di  proverbi. 

Notisi  che  a  pp.  132-136  del  voi.  II  delle  mede- 
sime Opere  sono  alcune  stanze  sopra  La  FeMci  del  Majo 
in  Firenze. 

BARNABE  (Stephan). 

2461.  Teutsche    und    italianische    Discours, 
samt  etlichcn  Proverbien.  Wien,  1860.  * 
BAROSSO  (P.  A.). 

2462.  Provèrbj  e   Detti    proverbiali    scelti  e 

ristampati  per  cura  di  P.  A.  Barosso  con  gli 

equivalenti  latini.  Torino,  1837.  * 

K  in  gran  parte  una  ristampa  del  Lena.  Vedi  Zec- 
chini (S.  P.). 

[BAROZZI  (Nicolò)]. 

2463.  Latisana  e  il  suo  distretto.  Notizie  sto- 
riche, statistiche  ed  industriali.  Venezia,  tipogr. 
dei  Commercio,  1858.  In-8^',  pp.  82.  * 

«  Cap.  7.  Dialetto,  proverlii,  usi  e  costumi.» 

BARRA  (Giovanni). 

2464.  Barra  Giovanni.   L'anno  del  diver- 


timento, cioè  Proverbi,  Racconti  e  Moralità  se- 
condo i  giorni  dell'anno,  raccolti  dal  suddetto 
e  pubblicati  per  cura  di  Lorenzo  Vacca.  Voi.  I. 
Napoli,  Tip.  San  Giorgio  de'  Genovesi,  1864, 
pp.  321;— Yo].  II,  2ip.  ^^79.  Ia-8"  picc.  * 
BELGRANO  (L.  T.). 

Adii   (riorììaie  lìeijli  l'.riuUti. 

BELISARIO  DA  CINGOLI. 

2465.  Barzclcta  de  Messer  Faustino  da  Ter- 
dosio  in  laude  de  la  Pecunia  et  le  autorità  de 
Salomone  in  frotola  de  Belisario  da  Cinguli. 
Con  alcjuanti  sonetti  artificiosi  Opra  nova.  Stam- 
pata in  Venetia  per  Nicolo  Zopino. /«-6"',  cur.  8.* 

K  un'incatenatura  di  proverlù,  della  prima  metà 
del  s.'c.    XVI. 

BELLI  ((tIACOMO), 

Vedi: 

BELLI  (Gius.  Gioacchino). 

2466.  I  Sonetti  romaneschi  di  G.  G.  Belli 
pubblicati  dal  nipote  Giacomo  a  cura  di  Luigi 
Morandi.  Ionica  edizione  fatta  sugli  autografi. 
Volume  primo.  Città  di  Castello,  S.  Lapi  Ti- 
pografo-editore, 1889;  t)p.  IV-CCXCIX-2Ó6  con 
rilr..  —  Volume  secondo,  1886,  pp.  IV-432.  — 
Volume  terzo  ,  18S(i ,  pp.  IV-448.  —  Volume 
quarto,  1886  ,  ^);j.  IV-448.  —  Volume  quinto, 
1887,  pp.  IV-4fil.—Y()[nmc  sesto,  1887,  pp.  IV- 
384.  In-m\ 

Le  pp.  IV  di  ciascun  volume  sono  per  gli  anti- 
porti ed  1  frontespizi.  Prezzo  complessivo  della  Rac- 
colta L.  24  iL.  4  il  voi.).  Jl  voi.  VI  contiene  i  sonetti 
scatologici  del  Belli  ,    ed  uscì  in  fodera  tutta  chiusa. 

Per  entro  a  r(uesti  sonetti  .sono  sparsi  proverbi  e 
motti  rom.anesclii  in  gran  numero;  ed  il  Morandi  li 
rilevò  nel  I"  volume  della  Raccolta  ,  p.  XLIX,  sotto 
il  t.tolo:  Proverbi  e  modi  proverbiali.  Essi  sommano 
a  309,  cioè:  -IS  nel  voi.  I;  G9  nel  li;  46  nel  111;  50 
nel  IV;  07  nel  V;  77  nel  VI.  N.  24  di  essi  sono  illu- 
strati in  altrettante  note  dall'Editore. 

BELTRAME  (ORESTE). 

24()7.  Proverbi-stornelli.  A"  Il  Giovedì,  Let- 
ture popolari  illustrate  educative ,  curiose,  al- 
legre. An.  I,  un.  27,  29,  30,  45,  46,  50.  Torino, 
5,  19,  26  Luglio;  8,  15  Novembre;  13  Dicem- 
bre 1888.  In-4". 

«Questi  proverlii  sono  60;  cioè:  9  nel  n  27,  11  nel 
n.  29;  7  nel  n.  30;  9  nel  n.  45;  IO  nel  n.  46;  14  nel 

n.  r>o. 
2468.  Proverbi-Stornelli.  .4  p.  65  della  Strenna 
famigliare  illustrata  di  buon  augurio  a  chi  la 
riceve.  Anno  1889,  1"  annata  di  pubblicazione. 
Editori  Giulio  Speirani  e  tìgli,  via  S.  Francesco 
d'Assisi,  11.  Torino  [Ì6'<S',SJ.  In-8",  pp.  109  fùj. 
I  proverbi  sono  14. 

BELTRAMI  (GlOVAN  PlETRO). 

24()9.  Cento  provtn-bi  volgari  Trentini  para- 
frasati e  ridotti  alla  lingua  ed  al  genio  macca- 


t»ROVEIlfil. 


183 


roiiico,  italiano  e  latino,  operetta  inedita  del 
sacerdote  Roveretano  GiovAX  Pietro  Bei.- 
TRAMi.  Trento ,  G.  B.  Manuani  [1870].  In-8", 
pp.  37.  * 

Estratto  dal  Trentino. 

BEMBO  (Pietro). 

Vedi  CiAN  (Vittorio),  n. 
BENAS  (B.  L.). 

2470.  On  the  Proverbi  of  European  nations. 
A  paper  read  before  the  literary  and  philoso- 
phical  Society  of  Liverpool ,  March  18,  1878. 
In-S",  pp.  44.  * 

A  pp.  17-21:  «  It<alian  Proveihs.  » 

BENASStr-MONTANARI. 

Vedi  Api  e   Vei<p<'. 

BENCIVENNI  (ILDEBRANDO). 

2471.  Cento  Proverbi  del  Xonno  illustrati  con 
brevissime  favolette ,  dialoghi  e  racconti  mo- 
rali ofterti  ai  fanciulli  da  Ildebrando  Bex- 
ClVENNi,  maestro  primario  superiore.  Proprietà 
letteraria  dell'Editore  Adriano  Salani.  Firenze, 
Tipografia  Adriano  Salani,  via  S.  Niccolò,  102. 
1874.  In-16"  (/>■.,  pp.  112.  L.  0,  40. 

Una  copertina  più  recente,  dopo  «da  fanciulli  »  in 
poi  dice  cosi;  «  dal  prof.  1.  B.  maestro  ecc.  Terza  edi- 
zione. Firenze,  A.  Salani,  editore.  Viale  Militare,  24.  » 

Precedono:  «  Due  parole  di  prefazione  »  nel  verso 
del  frontespizio:  «  I  consigli  del  nonno.  » 

11  proverbio  sul  quale  è  Imsato  il  racconto  è 
niesso  a  capo  del  racconto  medesinio,  e  replicato  alla 
fine  di  esso. 

BENELLI  (Gustavo). 

2472.  Raccolta  di  Proverbi,  Massime  morali, 
Aneddoti,  ed  altro  per  il  Dottore  Gustavo  Be- 
NELLi.  Firenze,  Tip.  e  Lit.  di  G.  Carnesecchi 
e  figli.  Piazza  d'Arno,  1.  1876.  In-IG",  pp.  173 
oltre  /'Errata-corrige.  L.  1,  50. 

Pp.  5-81,  Alcuni  proverbi  pia  comuni,  in  ordine 
alfabetico,  testo  italiano-toscano,  e  il  più  delle  volte 
i  corrispondenti  latini,  francesi,  tedeschi.  Sotto  il  ti- 
tolo di  prov.  sono  anche  frasi  e  modi  proverbiali.— 
Pp.  83-150,  Massime  inorali,  in  n.  di  429.  —  Pp.  151- 
170,  Aneddoti,  in  n.  di  57. 

Zil>aldone  d'un  vecchio  ottagenario. 

Bepi  Fragola. 

Vedi  Giornale  degli  Krmliti. 

BERNONI  (DoM.  Giuseppe). 

2473.  L'  igiene  della  tavola  dalla  bocca  del 
popolo  ossia  Proverbi  che  hanno  riguardo  al- 
l'alimentazione raccolti  in  varie  parti  d' Italia 
ed  ordinati  da  DoM.  Giuseppe  Bernoni.  Ve- 
nezia ,  Tipografia  di  Giuseppe  Cecchini  e  C, 
Campo  S.  Paterniano,  n.  4230,  1872.  In-lff, 
pp.  96.  Prezzo  Lire  Una. 

Dopo  il  nome  dell'A.  è  una  epigrafe  di  Plauto. 

Al  Lettore  ipp.  7-8). — Parte  J:  L'Alimentazione. 
Perchè  si  manjjia. — Scelta  degli  alimenti. — Vantaggi 
di  un  buon  reguue.— Rispetto  alle  abitudini  e  conve- 


nienza di  non  contrarne. — Digestione.— Ordine  dei  pa- 
sti.—  Moderazione  nel  cibo  e  nelle  l>evande  e  suoi  van- 
taggi.— Intemperanza  e  suoi  etfetti. — .astinenza  e  sue 
dannose  conseguenze. —  \a  dieta  è  la  migliore  medi- 
cina.—Alimenti  secondo  le  stagioni. — Alimenti  secondo 
le  età. — Precetti  diversi  (pp.  11-36). 

Parte  JI:  Oli  alitnenti.  Alimenti  animali.  —  Ali- 
menti vegetali. — Condimenti.— Bevande. 

1  proverbi  sono  270  nella  p.  I^;  633  nella  li",  quasi 
tutti  in  italiano  ,  in  mezzo  a'  quali  ve  n'  è  qualcuno 
latino  e  dialettale. 

Due  capitoli  di  Proverbi  iifienìci  e  Proverbi  fisio- 
nomici puliblicó  il  Bernoni  nelle  Tradizioni  pop.  ve- 
neziane: Medicina. 

BEREUTI  (Giuseppe). 

2474.  Aforismi  e  proverbi  dedicati  alla  Gio- 
ventù da  Giuseppe  Berruti.  Torino,  Tip.  di 
G.  B.  Bersezio,  1874.  In-m\  pp.  80.  L.  1.  * 
BEBTACCHI  (Angelo). 

Vedi  Giornale  degli  Eruditi. 
Bertoldo. 

Vedi  Giornale  degli  Krudili  e  Giornale  di  Eru- 
dizione. 

SESSO  (Marco). 

2475.  Roma  nei  proverbi  e  nei  modi  di  dire. 
Saggio  di  Marco  Besso.  Roma,  Ermanno  Loe- 
scher.  [Nel  perso:  Trieste,  Tipografia  del  Lloyd 
Austro-Ungarico]  1889.  In-8" ,  pp.  VIII-184. 
L.  Cinque. 

I^  pagine  sono  con  cornici  rosse. 

Sono  XXV]  capitoli  illustrati,  i  primi  XX  altret- 
tanti proverbi;  il  XXI,  5.  P.  Q.  Ji.;  il  XXII,  Il  Te- 
vere; il  XXllI,  Giuochi  di  parole;  il  XXIV,  Varia: 
cioè  12  argomenti  romani;  il  XXV,  Il  Papa,  con  18 
prov.  ad  esso  relativi;  il  XXVI,  /  nostri  giorni.  Se- 
gue: Appendice  1:  Trias  romana;  lì.  Bibliografia.— 
Le  omissioni.  Correzioni  e  aggiunte. 

1  proverbi  appartengono  a  tutte  le  nazioni  e  sono 
estratti  da  96  autori. 

BIANCHETTI  (GIUSEPPE). 

2476.  Gli  estremi  si  toccano.  Nel  Giornale 
Euganeo  di  Scienze ,  Lettere ,  Arti  e  Varietà. 
Anno  I,  pp.  281-287.  Padova,  1844.  * 

L'  A.  volendo  illustrare  i  proverbi  italiani,  comin- 
cia con  questo  provandosi  «  intanto  ad  attuare  una 
piccolissima  parte  della  sua  vagheggiata  idea.  »  Fu- 
magalli, n.  26. 

BIANCHINI  (E.  Giuseppe'. 

2477.  Modi  proverbiali  e  motti  popolari  to- 
scani dichiarati  dal  Prof.  Vj.  Gius.  Bianchini. 
Reggio  nell'Emilia,  Stab.  tip.  lit.  degli  Artigia- 
nelli, 1888.  In  8",  pp.  155.  L.  1,  50. 

BINI  (S1LVE.STRO). 

2478.  Prime  Letture  per  le  bambine  della 
sezione  inferiore  della  prima  classe  elementare 
ordinate  dal  Prof.  Silvestro  Bini.  Terza  edi- 
zione. Roma,  Firenze,  Milano,  Torino,  G.  Pa- 
ravia e  Comp.  [Nel  verso:  Pistoja,  Tip.  Niccolai] 
1883.  In-1&'.  Centesimi  ,30.  * 

A  pp.  16-18  sono  «  Alcuni  proverbi  toscani.  » 

[BISSI  (Benedetto)]. 

2479.  Proverbj,  Motti,  e  Sentenze  ad  uso  ed 


184 


PARTE  V. 


istruzione  del  popolo.  Piacenza  dai  torchj  d'I- 
gnazio Orcesi.  M.  D.  ecc.  v.  In-8",  pp.  140. 

I  proverl)i  e  motti  popolari  sono  parafrasati  cia- 
scuno in  due  versi  italiani,  e  divisi  in  Xll  centurie, 
per  12()0  motti. 

A  giudicare  dall'avverten-a  (pp.  3-7)  ne  parrebbe 
autore  il  piacentino  D.  l?enedetto  Bissi ,  presidente 
della  Canonica  di  S.  Eufemia  in  Piacenza. 

BLAND  (EobeRT). 

2480.  Proverbs,  chiefly  taken  froin  the  Ada- 
gia of  Erasmus,  with  cxplanations  and  further 

4  illustrated  by  corresponding  Excmples  from 
the  Spanish,  Italian,  French  &  English  Lan- 
guages.  Voi.  I.  London,  printed  for  T.  Egerton, 
1814,  pp.  XVII-139;— Voi.  II,  pp.  248.  Li-8".  * 

I  proverbi  italiani  son  tradotti  in  inglese. 

BOHN  (Hekky  G.). 

2481.  Henry  G.  Bohn's:  A  Polyglot  of  fo- 
reign  Proverbs  ;  compri.sing  French  ,  Italian, 
German,  Dvitch,  Spanish,  Portiiguese,  and  Da- 
nish,  with  I^nglish  Tran,slations  and  a  General 
Index.  London,  G.  H.  Bohn,  1857.  In-8"  piec.  * 

Mayreder,  Die  PolygloUo  SprichioUrterlileratur, 
loc.  cit.,  V.  I,  p.  253. 

2482.  —  London,  Bell  &  Daldy,  1867.  Jm-<S", 
pp.  5  79.  * 

2483.  — London,  George  Bell  and  Hons,  1881.* 

2484.  A  Hand-Book  of  Proverbs.  Coinprising 
an  entire  republication  of  Ray's  Collection  of 
English  Proverbs,  with  bis  additions  from  fo- 
reign  Langiiages  and  a  complete  Alphabetical 
index;  in  which  are  introduced  large  additions, 
as  well  of  proverbs  as  of  sayings,  senteuces, 
maximes,  and  i^hrases,  coUected  by  Henry  G. 
BoHN.  London  :  George  Bell  and  Sons,  York 
Street,  Covent  Garden.  [Nel  verso:  Printed  by 
William  Clowes  and  Sons,  limited]  1882.  In-IG" 
gr.,  pp.  XVI-583. 

Indice:  Advertisement  (II.  G.  B.). — Author's  Pre- 
face to  the  first  Edition. — Author's  Preface  to  the  se- 
cond  edition.  (.1.  Ray].  — Editor's  Preface  to  the  Fourth 
Kdilion.—Editor's  Preface  to  the  fifth  Edition  (.J.  B.— 
London  1813). —  A  complete  collection  ecc.  (Qui  sono 
sparsi,  da  p.  1  a  p.  19(3 ,  molti  proverbi  italiani  con 
la  traduzione  inglese).  — A  complete  Alphabet  of  Pro- 
verbs taken  from  Camden,  Herbert,  Ilowell,  Fuller, 
Ray,  Trussler,  and  Others  (281-r)83). 

BOLLA  (BarT0I;0ME0). 

2485.  Thesaurus  proverbiorum  italico-berga- 
mascorum  rarissimorum  et  garbatissimorum, 
nunquam  antea  stami)atorum,  in  gratiam  me- 
lancholiam  fugientium,  italicae  linguae  aman- 
tium,  ad  aperiencjum  oculos  ernditorum,  a  Bar- 
TOEAMEO  (sic)  Bolla,  ì)ergamasco,  viro  incom- 
parabili et  alegriam  jjer  mare  et  per  terram 
sectante;  acccsserunt  documenta  aliquot  mora- 


lissima  et  omnis  generis  personis  utilissima. 
Stampatus  in  officina  Bergamascorum.  Fran- 
cofurti prostat  apud  Joannem  Saurium,  m.dc.  v. 
Jn-12",  car.  70  n.  n.  * 

1  proverbi,  per  lo  più  licenziosi,  son  messi  in  or- 
dine alfal)etico,  ed  ogni  frase  è  accompagnata  dal  la- 
tino. 11  libro,  dedicato  al  Margravio  Maurizio  di  Hesse, 
ditferi.sce  da  quello  del  medesimo  autore: 

2486.  Antonius  de  Arena  Provenealis  de  Bra- 
gardissima  Villa  de  Soleriis,  ad  suos  compa- 
gnones  etc.  Stampatus  in  Starapatura  Stampa- 
torum,  1670.  Nova  novorum  novissima,  sive 
Poemata  stylo  Macaronico  conscripta  quae  fa- 
ciunt  crepare  lectores  et  saltare  capras  ob  ni- 
mium  risum,  Composita  et  jam  de  novo  magna 
diligentia  revisitata  et  augmentata  par  Bar- 
THOLOMEUM  BoLLAM,  Bergamascum,  poetarum 
Apollinem  et  nostro  saeculo  alterum  Coccaiura. 
Accesseriint  ejusdem  Auctoris  Poemata  Ita- 
lica, sed  ex  Valle  Bergamascorum.  Stampa- 
tus in  Stampatura  stampatorum,  1670.  In-12°, 
pp.  191.  * 

Questo  libro  è  diviso  in  due  parti,  ina  con  unica 
paginazione.  La  parte  seconda  comincia  da  p.  107  e 
finisce  a  p.  191. 

Nidle  pp.  121-129  sono  del  Bolla  i  «  Dieta  excel- 
l<;ntissiina  de  omnibus  Italiae  Nationibus,  ad  passan- 
dum  tempus,  lectu  jucundissiina,  ad  ralegrandum  lecto- 
rem  hoc  libro  insertu.  »  —  «  Versus  Bergamasci  de 
Italiae  Civitatibus.  » 

Doi'LESSis,  Bibliographie  Parémiologique,  n.  429. 

BOLOGNINI  (NepOMUCENO). 

2487.  Saggio  di  Proverbi  e  modi  proverbiali 
tridentini  del  Dott.  Nepomuceno  Bolognini. 
Rovereto,  Tipografìa  Roveretana  (Ditta  V.  Sot- 
tochiesa) 1882.  In-lG",  pp.  52. 

«  Estratto  dall'VIll"  Annuario  della  Società  degli 
Alpinisti  Tridentini  1881-1882.-» 

Alcuni  Proverbi  topici  tridentini  presi  dalle  pp. 
26,  27,  35  vennero  riprodotti  nell' Arc/iù-(0 ,  II,  Vi'i- 
133.  Pai.  1883. 

BOLZA  (Giambattista). 

2488.  Motti ,  precetti  e  jiroverbi  latini  colla 
versione  italiana  del  D.""  G.  B.  Bolza.  I.  Cen- 
turia. Venezia,  G.  Antonelli,  1855,  pp.  30. — 
IL  Centuria.  Ivi,  1856,  pp.  31.  In-8".  * 

Altra  raccolta  di  82  proverbi  Comaschi  diede  il  B. 
nelle  sue  Canzoni,  notata  sotto  il  n.  1139  de'  Canti. 

BONDI  (Clementino). 

2489.  Saggio  di  sentenze  e  proverbi,  epigram- 
mi ed  apologhi  seri  e  scherzevoli.  Milano,  A.  F. 
Stella  e  C",  1817.  In-S",  pp.  64.  * 

BONDICE  (Vincenzo). 

2490.  Raccolta  di  Proverbi  siciliani  ridutti  a 
canzuni  ed  Epigrannni  in  italianu  di  Vincenzu 
BoNDici,  Lettor  giubilato  paolotto  da  Catania. 
Catania,  i>er  F.  Pastore,  1845.    Voli.  2  in  S°.  * 


PROVERBI. 


185 


BONIPORTI  (Luigi). 

2491.  La  donna  e  la  famiglia.  Scelti  pensieri, 
moniti  e  proverbi  a  tutela  della  domestica  fe- 
licità. Milano,  Tipografia  G.  Pizzi,  1889.  In-W, 
pp.   Vn-9Ò.  L.  1.  * 

Di  autore  anonimo; 

2492.  Bonne  reponse  à  tou.s  propos.  liure... 
auqnel  est  contenu  grand  nombre  de  proverbes 
et  sentences  joyeuses...  trad.  de  l' italien  en 
franfois.  Paris,  Ani.  l'Angelier,  1547.  In-16".  * 

2498.  —  Paris,  Le  Tellier,  1548.  In-16".  * 

2494.  —  Lyon,  Thibault  Payen,  1554.  In-16°.  * 

2495.  —  Anvers,  Jean  Richart,  1555.  In-16".  * 

2496.  —  Paris,  veuvc  de  Jean  Bonfons,  s.  d. 

In-IG",  car.   76.  * 

È  in  italiano  e  in  francese,  come  la  edizione  pre- 
cedente. 

2497.  —  Paris,  chez  Jean  Ruelle,  s.  d.  In-W.  * 

Come  la  precedente  e  le  seguenti: 

2498, —  Lyon,  Ben.  Rigaud,  1567.  In-12".  * 

2499. —  /W,  Ben.  Rigaud,  157:1  Li-16" , 
cnr.  80.  * 

2500.  — lei,  Ben.  Rigaud,  1580.  In-W.  * 
BORGHI  (Luigi  Costantino). 

2501.  Raccolta  di  .393  proverbi  e  detti  sapien- 
ziali latini  coi  corrispondenti  italiani.  Venezia, 
Tip.  del  giornale  «  La  Venezia.  »  1883.  In-8", 
pp.  37.  L.  0,  50.  * 

Si  nota  come  anno  della  stampa  anche  il  1882. 

2502.  Altri  proverbi  e  detti  sapienziali  latino- 
italiani. Venezia,  Tipografìa  dell'Istituto  Co- 
letti, 1886.  In-8",  pp.  01.  * 

BRENTARI  (Ottone). 

2503.  Guida  storico-alpina  di  Bassano,  Sette 
Comuni,  Canale  di  Brenta,  Marostica,  Possa- 
gno.  Bassano,  Stabilimento  Sante  Pozzato,  1885. 
In-IG".  * 

A  p.  154  è  un  «  Saggio  di  proverbi  in  lingua  cim- 
brica  »,  ossia  dei  sette  Comuni.    I    proverin  sono  24. 

2504.  Guida  storico-alpina  di  Belluno,  Feltre, 
Primiero,  Agordo,  Zoldo.  Bai-sano,  Stabilimento 
Sante  Pozzato,  1887.  In-16\  * 

A  p.  114  sono:  «Proverbi  di  Primiero  sulla  piog- 
gia, la  neve  e  il  tuono  »,  tolti  dallo  scritto  di  Fratini 
(Fortunato).  Vedi  Fratini. 

A  p.  247:  «Proverbi  di  Livinallongo  ([.adino).  » 

BBIANZI  (Luigi). 

2505.  Breve  raccolta  di  parole,  frasi,  prover- 
bi, voci  di  paragone  e  d'arti  e  mestieri  in  bo- 
lognese, italiano  e  francese,  compilata  da  Luigi 
Brianzi,  professore  di  lingua  francese  presso 
vari  Istituti  pubblici  e  privati  di  Milano.  Mi- 

PiTKÈ  —  Bibliografia. 


lano,  presso  l' Autore.  Bologna ,  presso  Nicola 
Zanichelli  Tipografo  Editore  e  Libraio.  S.  a. 
In-W,  pp.  48.  * 

V'è  una  prefazione  ai  Bolognesi. 

1  termini ,  le  frasi ,  i  proverbi  ecc.  sono  disposti 
in  tre  colonne  pel  dialetto  bolognese,  per  l'italiano  e 
pel  francese  ,  rimanendone  una  bianca  per  altra  lin- 
gua o  dialetto  da  aggiungersi  a  volontà  ,  in  iscritto. 

A.  B.vccni  DKi.T.A  Lega,  Bibliografia  de''  Vocabo- 
lari, 2"  ediz.,  n.  10. 

2506.  Breve  raccolta  di  jiarole ,  frasi ,  pro- 
verbi, voci  di  paragone  e  d'arti  e  mestieri,  com- 
pilala da  Bkiaxzi  Luigi.  Seconda  edizione  ri- 
veduta e  aumentata.  Milano,  1872,  presso  l'Au- 
tore e  presso  i  Fratelli  Dmnohxrd. In- 12", pp.  47.* 

Impresso  a  quattro  colonne:  la  1"  pel  dialetto  mi- 
lanese; la  2"  per  la  lingua  it<i.liana;  la  3"  per  la  fran- 
c(!se;  la  4"  bianca  come  sopra.  A.  Bacchi  dklla  Lega, 
n.  4S. 

Tra  le  mie  schede  ho  notata  la  seguente  pubbli- 
cazione, che  ignoro  se  sia  stilla  compita: 

2507.  Breve  raccolta  di  parole,  frasi,  prover- 
bi, voci  di  paragone  e  d'arti  e  mestieri  in  mi- 
lanese ,  italiano  e  francese.  Seconda  edizione. 
Milano,  Libreria  Fratelli  Dumolard,  ÌS83.  In-16" 
la  Disp.,  pp.  1-1 G.  * 

BRITTI  (Paolo). 

2508.  I.ia  nuova  tramutazione  dalla  canzone 

de'  proverbj.  Composta  da  me  Paolo  Britti, 

Cieco  di  Venezia.  Venezia,  1629.  Per  il  Righet- 

tini.  In-8''  * 

Questa  filastrocca  fu  ripubblicata  nella  Egeria  ùì 
MiKLLEK  e  Woi.F  (vedi  n.  2133)  e  a  pp.  278-280  della 
Bibliogrophie  del  Duplessis. 

BÙHELITJS  (Joil.  Andr.). 

2509.  Proverbium  Italorum:  Regnum  Neapo- 
litanum  Paiadisus  est,  .sed  a  Diabolis  habita- 
tus.  Altdorfii,  1707.  In-4''.  * 

Noi'irscii ,  Lilrralìtr  der  SpriclitrOrter  ,  Zweite 
Ausgabe,  p.  2t.2.  NUrnherg,  1833. 

BUINI    Giuseppe  MARIA'. 

2510.  'L  Dsgazi  d'  liertuldiu  dalla  Zena  miss 
in  rima  da  Gioseff  Mari  Buini,  Accademie 
dal  Tridell  d'  Bulogiia.  Con  le  osservazioni,  e 
spiegazioni  dei  V^ocabili  (sic)  o  termini  Bolo- 
gnesi del  Conservatore  della  Società  de'  signori 
Filopatrij  di  Bologna.  In  Bologna,  Per  Costan- 
tino Pisani  [1736].  In-4",  pp.  8  [n.  n.]-13G,  con 
tavole.  * 

Le  Oaserfazioni  cominciano  a  p.  83,  e  contengono 
una  scelta  do'  proverbi  e  frasi  proverbiali  sparse  per 
il  libro  con  la  spiegazione  italiana  a  fronte. 

BUONAMICI  (D.  Diomede». 

Vedi  Gioynale  degli  Eruditi. 

BUONI  (Tomaso). 

2511.  Lettere  argute  del  sig.  Tomaso  Buoni, 
Cittadino  Lucchese...  Opera  non  meno  ingeniosa 
che  utile  ad  ogni  stato  di    persone ,   piena  di 

24 


186 


PARTE  V. 


proverbi  <fe  sentenze  morali  per  ammaestramenti 
della  vita...  In  Venetia,  Marco  Guarisco, mdoiii. 
In-12",  pp.  22-304.  * 

Hkrnstein,  in  FuMAfiALLi.  n.  17. 

2512,  Nvovo  thesoro  degli  ])roverl)ii  italiani, 
di  Tomaso  Bvoni  ,  Cittadino  Luccliose  ,  Aoa- 
demico  Romano,  Ove  con  brieve  ospositiono  si 
mostra  l'origine  e  l'uso  accomodalo  loro:  di- 
stinto in  sei  capi.  In  Venetia  appresso  (ìio.  Bat- 
tista Ciotti,  Senese.  1004.  Al  Segno  df^H'Aurora. 
In-i",  pp.  XL  [n.  n.]-3fJS.* 

Datato  da  Vinpgia,   18  Luglio  Ifilll. 

Precede  una  «  Tavola  de  proverlii  lolti  da  -jli  Ani- 
mali, dalla  n)oltitiidine  delie  cose  deiiviiiiieiso,  didle 
sentenze  prouerhiose,  de  jjli  nindl  di  dire  l'roiierliiosi 
per  similitudine,  de  ^M  detti  translati  .>  ;  ed  un'altra 
«  Tavola  delle  cose  notabili  dell'opera.  »  A  pp.  1-7  è 
un  «  Discorso  dell'eccellenza  de'  Proverijii  del  Signor 
'J'oMASo  Buoni.  » 

I  proverbi  sono  .spiegati  ecl  illustrati  anche  con 
qualche  racconto. 

2513.  Seconda  Parte  del  Tlie,><orode  gli  Pro- 
verbii  italiani  di  Tomaso  Bvoni  Cittadino  Luc- 
chese Academico  Romano.  Tn  cui  si  dichiara 
l'origine,  et  vso  loro;  con  espnsitione  delle  cose 
naturali,  dell'  historie,  &  fauole.  All'  lUustriss. 
Sig.  Gio.  Lorenzo  Malpilgi  And)asciadore  ap- 
presso il  Serenissimo  di  Firenze  per  la  Illustriss. 
Republica  di  Lucca.  Con  privilegio.  In  Vene- 
tia, Appresso  Gio.  Battista  Ciotti  Senese.  IfKUi. 
Al  segno  dell'Aurora.  Jiì-4"  picc.  ,  pp,  XXIV 
[h.  n.y276  {corm/gi:  S7G). 

Datati  da  «  Vine^ia  ,  15  Novenilire  IGtì').  >^  E  una 
nuova  raccolta,  nella  quale  è  una  Tacolà  delle  mate- 
rie a  pp.  Vll-XXll. 

La  sola  prima  parte  fu  ristampata: 

2514.  Nvovo  Thesoro  de'  Proverbij  italiani 
del  sign.  Tomaso  Buoxi  Cittadino  Lucchese. 
Oue  con  brieve  esposìtione  si  mostra  l'origine 
et  l'uso  accomraodito  loro:  distinto  in  sei  capi: 
Nel  primo,  delli  Proverbii  de  gli  Auimah:  Nel 
secondo,  delli  Proverbi  di  tutte  l'altre  cose  del- 
l'Universo: Nel  terzo,  de'  Detti  Proverbiosi,  che 
hanno  qualche  Rima  :  Nel  quarto  ,  delle  Sen- 
tenze Proverbiose:  Nel  quinto,  de  gli  Modi  Pro- 
verbiosi per  qualche  similitudine  :  Nel  sesto, 
de  gli  Detti  traslati.  Al  molto  Magn.  et  illu- 
stre sign.  Piero  Martinengo.  Tn  Venetia.  Presso 
Bernardo  Giunta  e  Gio.  Batt.  Ciotti  et  Comp. 
MDCX.  In-8",  pp.  XIj  [n.  n.]-39H. 

«  Benché  uiiiiale  nel  numero  delle  pagine  colla 
1*  edizione  ,  è  una  ristampa  latta  con  carattere  di- 
verso. 7>  Oiorn.  deiili  iTiiiì.  e  dei  curiosi,  an.  II,  voi  IV, 
,p  23'2;  (Padova,'  15  Agosto  e  1"  Settemlire  IhSJ)  e 
Pass.v.no,  I,  p.   1(16. 

Buontempone  {<Dr.). 

2515,  Evviva,  Raccolta  di  brindisi  per  tutte 
le  occasioni;  inviti  a  bere,  apostroii  al  vino,  no- 


velle ,  aneddoti ,  facezie ,  epigrammi ,  proverbi 
ec,  ec.  per  tenere  allegre  le  brigate,  compilata 
dal  D.'  BuoNTKMPONK.  Trieste,  Tipografia  Ita- 
lian.a,  1804.  In-12",  pp.  128.  * 

a  pp.  119-120  «  Proverbi.  » 
Altra  edizione; 

2510.  —  Evviva.  Raccolta  di  brindisi  per  tutte 
le  occasioni,  inviti  a  bere,  ecc.  aneddoti,  face- 
zie, proverbi,  epigrammi,  ecc,  ecc,  (Quarta  edi- 
zione. Venezia-Trieste-Milano,  Stabilimento  di 
Colombo  Coen  ,  Editore.  [AW  remo  :  Venezia, 
Tip.  C.  Coen]  187:5.  //«-/6"',  pp  127. 

Dopo  «  Buontempone  »  sono  i  5  versi  qui  sotto  ri- 
l'(|-iti;  ilopo  «  edizione  »  è  la  figura  di  un  {-ras.so  buon- 
tempone. 

A  pp.  117-12')  sono  i  «  Proverbi  »,  divisi:  «  T.avola- 
f'ucina»  n.iS)  italiani;  e«Proverl)i  Veneziani»  (n.  17), 
«  Vino  »  i;'.);  «  Allegria,  darsi  bel  tempo  »  (15);  «  Don- 
ne, mairinionio  »  ((i). 

2517.  — -  Raccolta  di  brindisi  per  tutte  le  occa- 
sioni. Inviti  a  bere  —  Apostrofi  al  vino  —  No- 
velle —  Aneddoti  —  Facezie —  Epigrammi — Pro- 
verbi ,  ecc.  ecc.  per  tenere  allegre  le  brigate, 
compil.ata  ilal  1)R.  BroxTEMPONE.  Napoli,  Ga- 
briele Regina,  Libraio  editore,  PA;  Pitizza  Ca- 
vour, 35.  1884.  Ii/'10\  pp.  m. 

Prima  della  data  vi  sono  questi  versi: 

Heni  fsic)  è  frinii,  Ix-re  è  vita, 
X.  1   vili   nuota  ()f,'iii  ciiti-ntii, 
B.eco  <lM.iin  (i!;iii  toniiuntn, 
Itiiceo   tìijra  opiii   diihir. 
\'iva  IliK-eo!  viva  am.ir: 

Nella  copertina:  Rarfolla  di  brindi.u.  Segue  una 
viiinet.ta  ili  leuno,  di  sei,  tra  uomini  e  donne,  che  brin- 
dano. 

I   (iroverbi  sono  alle  pp.  87-93. 

Altra  edizione  con  .altro  presunto  nome  di  autore: 
Gioviale. 

2518.  —  Raccolta  di  Brindisi  per  tutte  le  oc- 
casioni e  Proverbii  jier  tenere  iillegre  le  brigate 
del  Prof.  Gioviat.p:.  Napoli,  Presso  i  Fratelli 
Tornese  tipografi-editori  ,  San  Geronimo  alle 
Monache  1888,  In- 16",  pp.  Od. 

Nella  copei'iina:  «  Raccolta  di  brindi.si  (segue  una 
vi<i netta  come  sopra).  Napoli  »  ore. 

I  proverbi,  in  n.  di  227,  oltre  1'  Alfabeto,  sono  alle 
pp.  81-92;  cosi  compartiti:  «  Tavola,  Oucina. — Vino. — 
Allegria,  darsi  bd  tempo. — Donne,  Matrimonio.  Al- 
fabeto. Altri  proverbii.- Nuovi  proverbii»,  la  mag-- 
gior  parte  presi  dal  (lirsTi. 

Questa  Raccolta  con  profonde  modificazioni,  con- 
sistenti in  aggiunte  ,  soppressioni  e  tr.isposizioni ,  fu 
rimaneggiata  e  ripiibblicatjx  sotto  il  seguente  titolo  e 
nome  di  autore: 

2510.  Raccolta  di  Brindisi,  Sonetti,  Pro- 
verbi e  Poesie  per  tutte  le  occasioni ,  come: 
Banchetti,  Matrimoni,  Onomastici,  Natalizi  ec, 
per  cura  di  Armando  Dominicis.  Firenze,  Ti- 
pografia Adriano  Stdani ,  Viale  Militare,  24. 
1892,  hi-Kr  pica.,  pp.  120. 

Copertina  con  vignetta  rappresentante  quattro  uo- 
mini e  due  donne  clic  bevono  lirindando,   come  al  n. 


PROVERBI. 


187 


2517.  A  nj).  89-99  sono  156  «  Provf rlii  »  divisi  sotto  i 
titoli  :  «  Tavola  e  Cucina.  Vino.  Allegria.  —  Donne 
e  Matrimonio.  -  l'roverlii  diversi.  » 

[BUSCEMI  (CarlOj]. 

2520.  Bando  e  coniiiiidaincnto  faceto  critico 
morale  del  nuovo  Collegio  degli  Arcisavii  sulla 
riforma  particolare  e  conferma  di  alcuni  adagi 
usuali.  Palermo,  \7'ii2.  In-Ò".  * 

A.  Naruo.ne  ,  Hiblioi/ia/ì(i.  11.  \>.  380;  u  Delle  ori- 
ijinidi'Ua poesia  siciliana,  S§  XXXVl. 

BUSE  (Rachel  Harriette). 

2521.  Aspettare  e  non  venire  ecc.  Li  Notes 
and  Queries,  (j"'  S.,  XI,  jjp.  16,   77.  London, 

1885.  * 

Raccolta  ed  illustrazione  di  molte  varianti  del  pro- 
verbio italiano  soiira  notato.  Autori  sono  vari  inf.'iesi, 
principale  tra  tutti  la  Sij.'norina  Busk. 

2522.  Vezzeggiativi  of  Italian  Cities  Li  No- 
tes and  Queries,  7">  S.,  X,  pp.  406,  òli;  7"'  S., 
XI,  p.  77.  London,  1885.  * 

Illustra  i  motti  di  <|nnsto  genere:  Genoa  la  su- 
prrbu;  Sapoli  la  bella  ecc. 


Vedi  A.  e  C,  n.   :?^'8y. 

C.    (A.). 

Vedi  Illuslrazione  di  procerbi. 

C,  {E.V 

2523.  Sentenze,  Massime  e  Proverbi  estratti 
daile  rime  di  Messer  Francesco  Petrarca 
con  annotazioni  di  E.  C.  V^enezia,  Antonio  Cle- 
menti Tip.  editore,  1838.  Li-16",  pp.  40.  * 

C.  (Luigi). 

2524.  Saggio  di  alcuni  proverbi  rovignesi. 
A  pp.  160-178  dell' Aurorn,  strenna  di  Rovigno. 
Kovigno,  Antonio  Coana,  1861.  * 

C.  (T.). 

Vedi  Giornale  di  Eri'dizione. 

CAGLIA  (Antonino). 

2525.  Nomenclatura  familiare  siculo-italica 
seguita  da  una  breve  Fraseologia  compilata  per 
Antonino  Caglia  da  Messina.  Messina,  Stam- 
peria di  Totnmaso  Capra  all'insegna  di  Mau- 
rolico,  1840.  Li-8",  pp.  XX-IW. 

A  pp.  99-14,  tra  varie  «  Figurate  maniere  di  dire 
e  modi  avverbiali  e  proverbiali  siciliani  colla  spiega- 
zione italiana  e  suo  equivalente  »   sono  dei  proverbi. 

CAGLIÀ-FEREO  (A). 

252(j.  I  Proverbi  illustrati.  Tesoro  di  lingua 
e  di  popolare  sapienza  compilato  dal  prof.  A. 
(^agli.V-Ferro  da  Messina  a  grande  istruzione 
dei  giovani  ed  a  comune  diletto.  Lavoro  pre- 
miato nella  Mostra  Didattica  dell'Esposiz.  In- 
terprov.  di  Messina  del  1882.  Messina,  tipogra- 
fia dell'Avvenire,  1883.  Lt-8",  pp.  XVI-206. 


Nella  copertina:   t'  edizione. 

Si  dà  r.agione  dell'opera  alle  pp.  V-XVI.  Segue 
(1-H)  ima  «  interessante  raccolta  sulle  (sic)  voci  che 
mandano  taluni  animali;  indi  (7-290)  in  ordine  alfa- 
betico <»  Raccolta  di  Proverbi,  modi  avverbiali  e  pro- 
verbiali, e  tigur.ife  maniere  di  dire.  »  Sotto  ogni  pro- 
verbio, frase  o  modo  di  dire  è  una  spiegazione.  I/o- 
j>era  si  chiude  (29l-29tì)  con  le  «  voci  di  paragone» 
della  raccolta  di  (ì.  Giusti,- <he  fu  specialmente  con- 
suluita  ed  avuta  presente  dall'autore. 

Quello  che  manca  allW.  è  un'idea  giusta  di  ciò  che 
egli  fa,  e  so|)rattutto  della  grammatica,  mentre  per  la 
la  .sua  età  non  avrebbe  dovuto  perpetrare  questo  li- 
bro. 

CAHIER  (P.  Ch.\ 

2527.  Quelques  six  mille  proverbes  et  apho- 
rismes  usuels  empruntés  à  notre  age  et  aux 
siècles  derniers.  Paris,  Julien,  Lanier  &  C,  1856. 
Li-^,  pp.  X 111-0  70.  * 

A  pp    I7J-217«  Proverijes  italiens.  » 

CANAL  (Pietro). 

Vedi  Api  e   Vespe. 
CANNELLA  INCONTRERAS  (G.). 

2528.  Raccolta  di  Frasi  e  Proverbi  inglesi 
ed  italiani  di  G.  Cannella  Incontreras.  Pa- 
lermo, Oft".  tipografico  vedova  Tamburello,  via 
S.  Isidoro,  N.  iy-21.  J887. /«-26'%j«/j.  VIIl-67. 
L.  2. 

Contiene  cpiasi  ?00  tra  frasi  (pp.  9-30)  e  proverbi 
(31-67).  Questi  sono  circa  300. 

Il  testo  delle  frasi  è  nella  stessa  pagina  con  la 
versione;  il  testo  dei  prov.  e  nella  pag.  di  fronte  alla 
versione,  o  meglio  del  proverbio  italiano. 

CANTÙ  (Cesarea 

Vedi  De  Castro  (Giovanni)  e  n.  1207. 

CANZANO  (Gaetano). 

2529.  'A  morte  'e  Surriento.  Nel  G.  B.  Ba- 
sile, an.  I,  n.  9,  p.  68.  Napoli,  15  Settembre 

1883. 

Spiegazione  d'  un  motto  accennato  da  G.  Amalfi 
nellA  proposilo  di  danze  macabre. 

Il  .seguente  n.  è  di  autore  anonimo: 

2530.  Canzonetta  da  ridere  sul  Proverbio  che 
dice:  Chi  prende  moglie  e  non  sa  l'uso As- 
sottiglia le  gambe  è  [sic)  allunga  il  muso.  Fi- 
renze, 1873.  Stamperia  Salani,  via  S.  Niccolò, 
102.  Li- fot. 

Sul  titolo  è  una  vignetta.  La  indicazione  tipogra- 
fica e  in  piedi,  in  fine  delle  11  ottave  che  illustrano 
il  proverbio. 

CAPECELATRO  (Enrichetta). 

2531.  Proverbii  dichiarati  ai  fanciulli  per 
mezzo  di  racconti  da  Enrichetta  Capecela- 
TRO.  Roma,  Tip.  Carlo  Voghera,  1879.  1)1-16", 
pp.  226. 

2532.  Proverbi  dichiarati  ai  fanciulli.  Racconti 
di  Enrichetta  Capecelatro.  Seconda  edi- 
zione riveduta  ed  ampliata.  Milano,  Paolo  Car- 
rara edit.  [Xel  verso:  Tip.  Guerra]  1880.  Li-16', 
pp.  172. 


188 


PARTE  V. 


CAPIALBI  (Vito). 

2533.  Proverbi!  calabresi  (Spigolature).  Ne 
La  Calabria,  an.  II,  n.  3,  pp.  5-6  {^21-22).  Mon- 
teleone,  15  Novembre  1889. 

Sono  22.  testo  e  versione  iUaliana. 

Questo  Raccoglitore  non  vuoisi  conl'ondere  con 
l'omonimo,  Conte  Vito  C'àpiallii,  suo  zio,  morto  l'anno 
1853  e  nominato  sotto  il  n.  121(5.  Cuscino  Ai  lui  è  Et- 
tore. 

CAPOZZO  (Guglielmo). 

2534.  Le  massime  di  Q.  Orazio  Fiacco  rac- 
colte e  confrontate  con  quelle  della  maggior 
parte  dei  Classici  greci,  latini  ed  italiani  coi 
rispettivi  cenni  biografici  da  Guglielmo  Ca- 
pozzo,  p.  II".  Palermo,  tip,  Francesco  Spam- 
pinato,  1838.  In-S",  pp.  270. 

\i  si  leggono  51  motti  siciliani,  nosii  a  ratiVonto 
con  le  niassnne  di  Orazio  e  con  qualche  versetto  della 
Bibbia. 

CAPPAROZZO  (Giuseppe). 

Vedi  Api  e   Vexpp. 

CAPRA  (Luigi). 

2535.  Dott.  XiUlGl  Capra.  Sapienza  volgare. 
N'  Il  Giovedì,  Letture  popolari  illustrate  edu- 
cative, curiose,  allegre.  An.  I,  nn.  2,  3,  4,  5,  G, 
7,  8,  9,  12,  15,  21,  23,  2(5,  43,  40;  12,  19,  2G 
Gennaio  1888;  e  9,  16,  23  Febbraio;  1,  22  Mar- 
zo; 5,  12  Aprile;  3,  14  Maggio;  7,  28  Giugno; 
25  Ottobre;  5  Novembre. 

I  proverbi  sono  i  17  seguenti: 

I.  A  usanza  nuova  non  coi-n-re. — IL  ("io  eh"  s'usa 
non  fa  scusa. — IIL  Le  ore  non  bau  comare. — IV.  Le 
disgrazie  sono  come  le  tavole  degli  osti.— V.  Meglio 
è  rompersi  il  muso  che  pigliar  cattivo  abito. —  VI.'  ]1 
bue  mangia  il  fieno  perchè  si  ricorda  che  ostalo  erba. 
—  VII.  La  catena  non  teme  il  fumo.  — Vili.  Gola  degli 
adulatori  sepolcro  aperto.—  L\.  Ati'ezione  accieca  ra- 
gione.— X.  Chi  ti  carezza  più  (lei  solilo  o  le  l'ha  fatta 
o  te  la  prepara. — Xl.  Se  il  tuo  gatto  è  ladro,  noi  cac- 
ciar di  casa.— Xll.  Chi  non  mangia  ha  del  mangialo. — 
XIII.  Se  l'albagia  fosse  un'arte,  molti  sarebbero  mae- 
stri.—  XIV.  La  lode  giova  al  savio  e  nuoce  al  pazzo. — 
XV.  Meglio  è  viver  piccolo  che  morir  grande — XVI. 
Il  vin  di  casa  non  imbriaca.  — XVIL  Cuor  coiilento  e 
sacco  al  collo. 

2536.  Dott.  Luigi  Capra.  Sapienza  volgare. 
Sentenze  proverbiali  i)opolari  illustrate  da  os- 
servazioni e  Racconti.  Parte  Prima.  2'  edizione. 
Torino,  1890.  Giulio  Speirani  e  Figli  tipografi- 
editori.  In-16",  pp.  IV-llG. 

Le  IV  pp.  sono  per  l'aniiporlo:  Sapienza  Voli/nrc, 
e  pel  frontispizio.  1  j>roverlii  illustrati  sono  34,  com- 
presi i  17  precedenti. 

[GARGANO  (D.  FRANCESCO)]. 

2537.  Capitoli  piacevoli  d'autore  occulto,  la 
prima  volta  pubblicati.  Utrecht  [Mdano  'C],  a 
spese  della  Società.  1785.  In-é".* 

II  I"  dei  Capitoli  suddetti  è  intitolato:  «  I)e'  Pro- 
verbj  »,  a  pp.  1-21. 

GARDAMONE   (RAFFAELE). 

2538.  Proverbi  calabresi.  Ne  La  Civiltà  Ita- 


liana, an.  I,  II  Trimestre,  n.  10,  pp.  156-57.  Fi- 
renze, 4  Giugno  1865. 

1  proverbi  sono  75;  oltre  7  modi  proverbiali. 

GARRER  (Luigi). 

Vedi  Api  e   Vexpe. 

GASETTI  (Antonio  C). 

2539.  A.  C.  Casetti.  Un  gruzzolo  di  pro- 
verbi leccesi.  Lecce,  Tip.  Garibaldi,  1873.  In-16", 
pp.  31. 

Raccolta  di  280  proverbi  leccesi  compreso  vene 
qualcuno  napoletano.  Il  Casetti  li  pubblicò  a  fin  di  di- 
mostrare che  molti  provert)i  hanno  i  loro  contrari,  e 
che  i  medesimi  proverbi  si  trovano  in  tutti  i  popoli 
identici  nella  sostsinza,  e  talvolta  solo  diversi  nella 
forma  e  nelle  immagini,  e  cita  sedici  esempi  tedeschi, 
inglesi,  francesi  e  spagnuoli. 

CASSANI  (Angelo  C). 

2540.  Saggio  di  proverbi  triestini  raccolti  ed 
illustrati  da  Angelo  C.  Cassani.  {Seguono  due 
sentenze].  Trieste.  Tipografia  di  Colombo  Coen, 
1860.  In-16",  pp.  X-109,  oltre  una  di  errata-cor- 
rige. Prezzo:  Soldi  60. 

È  diviso  in  XIV  cajip.  ,  de'  quali  il  sommario  ó 
nella  «  Disposizione  de'  Proverbi,  secondo  il  loro  si- 
gnificato »  ,  cioè  neir  indice.  Segue  (pp.  75-80)  :  Ag- 
giunta di  Proverbi  sulle  qualità  fisiche  dell'uomo,  su- 
gli elementi,  tempi  e  stagioni;  e  poi  (8()-><f5).  Fortuna, 
Volubiliti'i,  Liti,  Prudenza,  Obbedienza,  Rispetto,  Ri- 
soluzione, Ricchezza;  (80-88)  :  .\lcune  regole  sociali, 
igi(>iiiche,  gastronomiche;  (89-107):  .alcune  frasi  e  modi 
proverbiali  in  ordine  alfabetico. 

I  proverbi  procedono  sempre  per  ordine  alfabetico 
e  sono  '■i2'.i;  i  modi  proverbiali  13(),  che  però  per  una 
metà  son  veri  proverbi. 

Ogni  cosa  è  largamente  illustrata. 

CASTAGNA  (NlCCOLA). 

2541.  Proverbi  italiani  raccolti  ed  illustrati 
da  NiccoLA  Castagna.  A"  Il  Fanfani,  an.  terzo, 
pp.  504-512;  569-574;  604-610;  662-670;  734- 
741.  Firenze,  Stamperia  sulle  logge  del  Grano, 
1865. 

Al)braccia  i  capitoli:  I.  Afletto  buono  e  affetto 
guasto. —  2.  Amicizia.^- 3  Amore. — 1.  Apparenze. — 
5.  Arti  e  Professioni. — 6.  Audacia.— 7.  Bellezza  e  Brut- 
tezza. 8.  Benefizio  virtuoso  e  Benefizio  sciupato.  — 
9.  Bisogno,  necessità.  -  10.  ('alendario  del  popolo.  — 
11.  Casa,  Azienda  ecc.  —  12.  Cibo,  mensa. — 13.  Con- 
sigli buoni,  rei  e  vani. — 14.  Credenze  relimose.— 15. 
Dell'offefldersi.  —  16.  Dimestichezza  pericolosa.  —  17. 
Disprezzo. — 18  Donna.— 19.  Educazione. —  20.  Fami- 
glia.— 21.  Fermezza  nei  pro|)ositi.  -  22.  Forti  e  deboli. 
—  23.  Giuoco  e  Ozio.  —  21.  Guiderdone  al  bene  e  al 
male. — 25.  I  falsi  veri.  2(5.  1  fortunati. —  27.  Infelici 
e  miseri.— 28.  Lavoro,  Industria.— 29.  Lodi  e  Biasimi. — 
30.  Loiiuacili'i  — 31.  Maldicenza.  —  32.  Mattezze  del- 
l'orgoglio.—  33.  Mondo.  34.  Nascita,  Matrimonio  e 
Morte. — 35.  Noia,  scherzo,  dispetto. — 36.  Occupazione. 

C'è  il:  Continua,  ma  il  liorgìùni  non  continuò;  e 
ricomparve  solo  nel  1874  meschino  assai. 

Dai  quaderni  del  Jionjhini  fu  estratto  e  ripubbli- 
cato il  capitolo: 

2542.  Calendario  del  popolo.  A'ie/r Almanacco 
del  popolo  del  1866.  Milano,  1866.  * 

2543.  Proverbi  italiani  raccolti  e  illustrati  da 
NiccoLA  Castagna.  Napoli,  Antonio  Meti- 
tiero,  1866.  In-16",  pp.  180.  L.  1,  80. 


PROVERBI. 


189 


Diviso  in  I.  categorie  ,  contiene  764  proverl)i  del 
Napoletano  italianizzati  ed  illustrati  dal  C. 

2544.  —  Seconda  edizione  accresciuta  e  mi- 
gliorata. Napoli,  Stabilimento  tip.  del  Conunend. 
G.  Nobile,  via  Salata  a'  Vontaglieri,  14.  18G8. 
In-Ky,  pp.  36S.  L.  2. 

I  proverbi  sono  portati  a  1152,  divisi  come  sopra, 
e  seguiti  da  un  «  Indice  dei  proverbi  »  {che  manca  alla 
prima  edizione),  dove  quelli  in  corsivo  sono  97  tratti 
dalle  due  Raccolte  toscane  del  Giunti  e  del  Gotti,  a- 
vendo  il  C.  voluto  pubblicare  quelli  solamente  die  alle 
due  raccolte  mancano.  Quest'indice  è  a  pp  323-3()l. 
Seguono  un  «  Indice  delle  cose  filologiche  menzionate 
in  questo  liliro  »  {36'3-3(Xy}  e  un  «  Indice  de'  Paragrafi.» 

2545.  —  Terza  edizione.  Iri,  1800.  In-IG",  pp. 
376.  L.  2. 

Questa  edizione  è  la  seconda,  alla  quale  fu  tolto 
il  frontespizio  e  sostituito  uno  nuovo.  Eppure  potrebbe 
Ijene  dirsi  terza  contando  quella  del  Borijhini. 

2546.  I  Proverbi  dell'Ariosto  tratti  dal  poema 
e  illustrati  da  Niccola  Castagna.  In  Ferrara, 
per  Domenico  Taddei  e  Figli,  1877.  Tn-8°,pp. 
46.  L.  1. 

Ve  ne  sono  10  sopra  Amore  e  Donne;  5  di  Capar- 
bietà e  vizii;  6  di  Condizioni  diverse;  10  di  Conoscenza 
e  indole  delle  persone;  9  di  Consigli  buoni  e  rfi;  7  di 
Giudizi!  pratici;  3  di  I^oquaciUi,  silenzio;  13  di  Miserie, 
-     stati  della  vita  e  dell'animo;  in  tutto,  63. 

CASTAGNOLA  (MICHELE). 

2547.  Fraseologia  sicolo-toscana  per  Michele 
Castagnola.  Catania,  Stabilimento  tipografico 
di  Crescenzio  Calatola ,  Strada  Quattro  Canti 
n.  37,  18G3.  In-8°,  j)p.  458,  oltre  una  di  Errata- 
Corrige.  ^1  2  coli. 

Vi  si  leggono  800  proverbi  circa,  in  parlata  ca- 
tane.se ,  non  sempre  però  del  tutto  corrispondenti  al 
proverbio  toscano  appostovi  dal  Raccoglitore. 

2548.  Replica  allo  O.^servazioni  del  Signor 
Pietro  Fanfani  sulla  Fra.seologia  sicolo-toscana 
per  Michele  Castagnola.  Catania ,  Stabili- 
mento tipografico  di  Crescenzio  Calatola .  nel 
Reale  Ospizio  di  Beneficenza.  18(35.  In-8",  pp.  25. 

Nel  verso  :  «  Estratto  dal  Giornale  del  Gabinetto 
Letterario  dell'Accademia  Gioenia  di  scienze  naturali 
in  Catania.  » 

L'  A.  si  scagiona  delle  accuse ,  non  sempre  gen- 
tili, tattegli  dal  Fanfani  nel  Borijhini,  e  difende  modi 
proverbiali  e  motti  da  lui  notati' nella  citaui  Fraxeo- 
logia. 

CASTELLANI  (LuiGl). 

Vedi  in  Novelline,  nn.  237,  238. 

CASTOLDI  (E.). 

Vedi  De  Castro  (Giovanni). 

CATANIA  (Paolo). 

2549.  Canzoni  morali  sojjra  i  motti  siciliani 
composte  da  Paolo  Catania.  T.  I.  In  Palermo, 
presso  Andrea  Colicchia,  1(352; — II,  presso  Giu- 
seppe Bisagni,  1056; — III,  presso  Andrea  Colic- 
chia, 10(30;— IV,  presso  A.  Colicchia,  1661;  — 


V,  presso  A.  Colicchia,  1662; — VI,  presso  A.  Co- 
licchia, 1602; — VII,  presso  A.  Colicchia,  1003. 
In-16"* 

2550.  Tavola  alfabetica  di  tvtti  i  motti  ca- 
vati dal'otto  libri  dì  canzoni  con  1'  agivnta  di 
altri  gic)  300  poste  appresso  composte  dal  me- 
desmo  avtore.  Tomo  ottavo,  date  (sic)  in  Ivce 
dal  Dottor  Gioanbattista  del  Givdice.  In- 
palermo  per  Andrea  Colicchia.  mdclxiii.  Con 
licenza  de'  Super.  Iii-8°  picc,  pp.  214-132  oltre 
il  front. 

Quest'ultimo  frontespizio  è  inciso  e  chiuso  in  cor- 
nice, sulla  cui  parte  superiore  si  legge:  «  Ancora  im- 
paro non  è  mai  l'homo   vecchio  pp.  imparari  »  (sic). 

Le  pp.  211  sono  tutte  occupate  dalla  Tavola  al- 
fabetica, e  finiscono  con  gli  «  Errori  di  stampa  ».  I^e 
ftp.  da  1  a  151,  altr.a  numerazione  del  medesimo  vo- 
ume  ,  offrono  i  300  motti  senza  nuovo  frontespizio, 
antiporto  o  titolo  siteciale;  ed  in  fine,  alla  p.  152  n.  n. 
«  In  Palermo,  Per  Andrea  Colicchia  M.  D(".  LXIII.» 

Paolo  Catania  da  Monreale  (-[-  1670),  monaco  l)e- 
nedettino,  priore  ed  abate  di  S.  Pietro  di  Massa,  rac- 
colse e  parafrasò  in  ottave  siciliane  oltre  a  3500  pro- 
verbi e  modi  proverbiali  siciliani  negli  otto  volumi 
sopra  citati.  I  modi  proverbiali  sono  di  questo  genere: 
Mai  si  ridi  satnrn  ;  Mancìi  hai  sali  di  salerà  ;  Sali 
cu  li  rissifhi:  ' Mhesii  comiinn  orrìi;  V>/  »di  tirchi; 
Di  rivili  la  fui  criminali;  È  ctwcao  tf'ddarita  !  È  ah- 
lyitttatti  corriti  litri;  fc  ''nn  jyrn^:  È  minttslra  sralfala, 
e  mille  altri.  Pare  che  l'edizione  del  1'  volume  citata 
dal  MoNGiTORE  '  Hihl.  sic,  ]I,  121  )  e  dal  Narbosk  (  Bi- 
hlioiirafn.  II,  380)  non  sia  stata  la  sola,  perchè  io  ho 
.sott'occhio  un  esemplare  del  I»  volume  senza  fron- 
tespizio né  indice,  in  formato  piccolissimo  e  oblungo, 
la  cui  numerazione  risponde,  è  vero,  a'  richiami  della 
Tavola  Alfahelim  (voi.  Villi,  ma  dove  non  si  trovano 
tutti  gli  errori  di  stanìjm  corretti  a  pag.  112  di  essa 
Tavola.  Sarebbe  pertanto  una  edizione  ignota  a'  bio- 
grafi e  bibliografi  qu.asi  contemporanei  del  Catania. 

(Jnesto  volumetto  contiene  500  proverbi  e  motti 
siciliani  seguiti,  come  gli  altri  dei  volumi  seguenti, 
da  altrettante  canzoni  :  un  proverbio  ed  una  canzone 
per  p.igina. 

Dopo  la  p.  500,  .sono  riportati,  con  altra  numera- 
zione, tutti  i  proverbi  in  una  «  Tavvola  di  li  Mvtii  » 
di  50  pp.  circa. 

CATONE  e  VARRONE. 

2551.  Apotegmi  agrari,  ossiano  istruzioni  per 
via  di  massime  tratti  dalle  opere  di  due  insigni 
agronomi  Catone  e  Varrone.  Venezia,  1791.  * 
CATS  (Jacob). 

2552.  Spiegel  van  den  Ouden  ende  Nieuwen 
Tijdt,  bestaende  uyt  Spreeckwoorden  ende  Sin- 
ne-spreuken,  ontloeiit  van  de  voorige  ende  jegen- 
woordige  Euwe,  vorlustiget  door  menigte  van 
Sinne  beeklen,  mot  Gedichten  en  Prenten  daer 
op  passende.  Tvveeden  Drvck,  vermeerdet  met 
groote  menigte  van  spreeck-woorrden  ,  door 
geheel  het  werck  :  met  byvoeginge  van  nieuwe 
platen  en  gedichten;  alles  in  de  Nederlantsche 
Tale  ten  gerleve  van  de  Liefliebbers  der  selver. 
door.  J.  Cats.  EIck  spiegele  hem  selven.  tot 
dordrecht,  Gedruckt  in  de  Druckerije  van  de 
Maeght  van  Dordrecht,  by  Hendrick  van  Esch, 
Boeck-drucker  in  't  Hof,  anno  !G33.  Li-S".  * 


190 


PARTE  V. 


Contiene  proverbi  latini,  iUiliani,  si)agnuoli,  fran- 
cesi, tedeschi,  inglesi;  con  incisioni. 

Giorn.  dt^gli  Eruditi  e  dei  Curiosi,  an.  II,  voi.  IV, 
n.  63,  p.  33«.  Padova,  15  Ottobre  1884 

Il  Graessu  cita  una  edizione  precedente  ed  altre 
susseguenti  : 

2553  —  Haye,  Kkì'ì.  In-4".  * 
2554.  —  Doortlrocht,  ]()35.  In-4".* 
25.Ó5.  -In,  ]()5G.  I>i-,9\* 

Ristampata  pure 

255*3.  —  In  Opera  Omnia.  Iti;  IGói).  In-4".  * 
2557.  —  Amsterdam,  1655.  In-fol.  * 
2558. —  /r/,  IGOl.  In-4\  * 

2559.  —  Amsterdam  et  Utrecht  1. 1.  Schipper. 
1700.  In- fot.  * 

2560.  —  lei,  1724.  Li-ful.  con  ta/\  * 

2561. —i*-i,  G.  de  Groot  en  Zoon  ,  1726. 
VjU.  2  in-fol.  con  tav.  * 

2562.  —  Ivi,  1790.   Voi  1!)  in-12".  * 

2563.  —  lei,  Gabr.  Diederichs,  1828.  In-S' t/r.  * 
—  and  PARLIE  iKobkrt). 

2564.  Mor  d  Emblema  with  Aphorismes,  Ada- 
ges  and  Proverbs  of  ali  ages  and  nations  from 
Jacob  Cats  and  Robert  Farlie.  AVith  illu- 
strations...  edited...  by  Richard  Pigot...  3  edi- 
tion.  London,  Longmans ,  Green,  Reader  and 
Dyer  1865.  In-4%  pp.  X  VI-242.  * 

Contiene  anche  dei  pnjverlii  italiani.  Bi:rnstkin, 
in  FuMAtiALLi,  n.  22. 

CATTANEO  (Carl' AMBROGIO). 

2565.  Opera  del  Padre  Carl' Ambrogio  Cat- 
taneo della  Compagnia  di  Gesù,  Tomo  primo. 
Nel  quale  si  contengono  le  Lezioni  sacre  divise 
in  due  parti.  In  Venezia  ,  mdccxli.  Presso 
Niccolò  Pezzana.  In-4". 

A  pp.  332-335,  «  Lezione  XXXIX  Dei  Proverbi.  » 

CAVARA  (Cesare). 

Vedi  ScAViA  (G.). 

CAVICEO  (Jacopo). 

2566.  Urbium  dieta  ad  Maximilianu  Fede- 
rici Tertii  coesaris  (sic)  filiti  romanor  Regern 
triuraphantissimu  p"  lACOBD  CAUICEU  parmen. 
\In  fine,  f.  5,  h:]  Ipse  ppe  die  seqr.  ex  cella  niea 
libraria  Decimo  septimo  Kledas.  Aprile  anno 
salutis  Christiane,  1491.  In-4",  car.  5.  * 

IIain,  Roperlorinm  Biblioi/r.,  dal  (juale  il  Fi'ma- 
(ìalli,  n.  352,  riporta  (|uesto  titolo,  registra  un'altra 
edizione  del  sec.  XV,  pur  essa  senza  data,  e  con  lie- 
vissime differenze  dalla  |)recedeiite.  La  data,  in  (ine, 
è  scritta  in  cifre  romane 

(Contiene,*  secondo  il  Dmjcssis,  ii.  121,  una  no- 
menclatura di  detti  i)roverl)iali  intinsi  a  caratterizzare 
un  certo  numero  di  ciltj'i. 

CECCHI  ((kov.  Maria). 

Vedi  Fiacchi  (Luigi). 


CECCHI  (Silvio). 

2567.  La  Sapienza  del  popolo  intorno  al  ma- 
trimonio. Proverbi  illustrati  del  Prof.  Silvio 
Cecchi.  Siena ,  L  (iati ,  Editore-Libraio.  [Nel 
verso  :  Co'  tipi  dell'  Ancora]  MDCCCLXXVIll. 
In-IG",  pp.  9n.  Lire  1,  25. 

Frontespizio  e  copertina  in  caratteri  rossi  e  neri. 

Nella  p.  3  l'editore  scrive;  «  L'elogiato  lavoro  del 
prof.  S.  C.  intitolato:  La  Sopionza,  ecc. ,  che  egli  in 
n.  di  50  soli  esemplari  fece  stampare  nella  circostanza 
delle  nozze  del  sig.  dolt.  G.  Pini  e  la  (de)  signorina 
T.  Cinotli,  destò  in  coloro  che  lo  lessero  vivo  deside- 
rio che  venisse  fatto  di  pubblica  ragione.  Interprete 
di  questo  voto,  chiesi  ed  ottenni  dall'egr.  autore  altri 
proverlii  sullo  stesso  important(!  argomento,  e  tutti  in- 
sieme li  mando  ora  alla  luce  » 

Nella  prima  edizione  (1877),  che  io  non  ho  potuto 
vedere,  i  prov.  illustrati  erano  otto;  qui  son  XVI,  ed 
ecco  l'indice  del  volume; 

Avvertimento  dell'editore.  — Lettera  dell'Autore. — 
L'Autore  a  chi  legge. — 1.  1  matrimoni  sono  non  come 
si  fanno,  ma  come  riescono.  —  lì.  Donne  e  buoi  dei 
paesi  tuoi.  —  III.  L(!  brache  all'uomo  e  alla  donna  il 
camiciotto.  —IV.  Nel  marito  prudenza,  nella  moglie 
pazienza. — V.  Le  ragazze  piangono  con  un  occhio  ecc. 
— VI.  VÀ\\  si  marita  fa  bene,  e  ciii  no  meglio.—  VII. 
Chi  incontra  buona  moglie  ha  ^ran  fortuna.  —  Vili. 
A  chi  prende  moglie  ci  voglion  due  cervelli.  — IX.  Quan- 
do un  vecchio  piglia  donna ,  suona  a  morte  o  suona 
a  corna. —  X.  Meglio  ch(!  nulla  marito  vecchio. -XI. 
Moglie  e  guai  non  mancan  mai.  — XII.  Senza  la  mo- 
glie a  lato  l'uomo  non  è  beato. —XIII.  (,'hi  per  amor 
si  piglia,  per  rabbia  si  scapiglia. —  XIV.  Chi  si  somi- 
glia si  piglia.— XV.  Pomo  ammogliato  uccello  in  gab- 
bia.    XVj.  Dov'entra  dote  esce  libertà. 

Altra  edizione  : 

2568.  —  Firenze,  Tipografia  del  P'ieramosca, 
1886.  In-4\  pp.  11.  * 

«  Biblioteca  del  Fieramosca  n.  28.  » 
Non  rispondo  del  n.  delle  pagine  di  questa  ristam- 
pa, parendomi  discutibile  cosi  il  formato  come  le  pa- 
gine medesime. 

CELESIA  (Emanuele;. 

2569.  Linguaggio  e  proverbi  marinareschi  per 
Emanuele  Celesia.  (Genova ,  Tipografia  del 
R.  Istituto  Sordo-muti,  1884.  In  Ib"" ,  pp.  174. 
L.  2. 

I  proverbi  cominciano  da  p.  102  e  liniscono  a  p.  173, 
e  sono  in  n.  4!8  in  italiano,  qualche  volta  in  vene- 
ziano, oltre  parecchie  varianti. 

CELI  (Ettore  . 

2570.  Il  maestro  del  villaggio,  almanacco  pel 

1866.  Modena,  1866.  * 

Contiene  proverbi  agrari. 

Vedi  Inzenha,  Annali,  v.  XI,  pp.  239-10,  2»  serie. 
Palermo,  Tamburello,  1865. 

Di  autore  anonimo; 

2571.  Cenni  storici  e  filologici  intorno  a  Ca- 
nosa  e  dialetto  Canosino.  Nel  G.  B.  Biisile,  an.  II, 
n.  9 ,  pp.  6ij-()7 ,  Napoli ,  15  Settembre  1884; 
n.  10,  pp.  77-8(1,  15  Ottol)re;  n.  l\,pp.  81-S2, 
15  Novembre. 

\  )).  82  sono  l'I  prov.  e  modi  proverbiali  siciliani 
messi  a  ri.scontro  di  altri  venosini. 

CHIURAZZI  (LuKili. 

2572.  Smorfia  Napoletana.  Ove  si  trova  una 


PROVERBI. 


191 


gran  lista  generale  di  ogni  specie  di  cose  ap- 
partenenti al  giuoco  del  lotto  esposte  in  dialetto 
napoletano,  con  le  corrispondenti  voci  toscane 
di  nomi  propri  di  Papi,  di  Re,  d'Imperatori, 
di  città,  di  province  e  di  animali,  con  i  rispet- 
tivi numeri,  una  raccolta  di  proverbi  tutti  na- 
poletani, ed  una  spiegazione  di  sogni  per  ritro- 
vare la  strada  della  Fortuna.  Per  Luigi  Chiù- 
razzi.    Seconda  edizione  con  molte  aggiunte. 
Napoli,  Presso  Chiurazzi  editore  ,  Largo  delle 
Pigne,  ora  Piazza  Cavour,  47.  [A>/  verso  :  Ti- 
pografia del  Progresso]  1870.    In-lff,  pp.  256. 
Sulla  citiicrtina,  dopo  la  ]iarola  «  animali  »,  conti- 
nua così  :  «  Una  raccolui  «li   [u-ovci-lii  napoletani ,  ed 
una  spiejrazione  dei  so^'ni    Tutti  con  i  veri  loro  rispet- 
tivi numeri.  Ajririuntovi  la  taritla  della  lotteria  in  vi- 
gore, ed  un  elenco  di  cinipie  anni  d'estrazioni  di  tutte 
le  ruote  d'Italia.   Napoli  ecc.  1>78.  l'rezzo  Lire  due.  » 
Quest'ag-friunta,  in  tipi  e  carta  diversa,  è  in  calce 
al  liljro  col  seguente  titolo  :  «  Elenco  dell'  Estrazioni 
di  tutte  le  Direzioni  d'iUilia  dal  1871  al  1875  ecc.  Na- 
poli. Si  vende  uresso  l'UHieiodell'Eniporio-Numerico- 
Cal)alistico,  e  della  Biblioteca  delle  Scienze  occulte  » 
ere.  ln-32°  gr.,  pp.  32  n.  n. 

I  Provierhfje  sono  tra  le  pp.  2iy-230,  in  ti.  di  oltre 
600,  distribuiti  per  ordine  alfatietico. 

Nel  campo  delle  superstizioni,  tra  le  pp.  239-241, 
è  la  «  Spieca  de  chello  che  se  vede  nsuonno.  » 

A  p  248  sono  «  l.i  segue  buone  e  malamente  de 
la  luna,  zoè  segnifecazione  d'ogne  suonno.  juorno  i>e 
ghiuorno.  » 

2573.  Provierbie  napolitanc.  Ne  Lo  Spassa- 
tiempo.  Vierze  e  i^rose  nove  e  becchie  de  Luigi 
Chiurazzi  e  d'  Autre.  Anno  Primnio  ,  1875- 
1876.  Nn.  4,  5,  8,  12,  15,  11),  24,  30,  34,  38, 
42,  47,  49.  Napoli,  (««•)  28  Marzo;  4,  25  Abrile; 
23  Maggio;  13  Giugno;  11  Luglio;  15  Austo;  20 
Settembre;  24  Ottobre;  21  Novembre;  10  De- 
cembre  1875;  Iti,  13  Jennaro,  0  P'revaro  1870. 
Stamparla  de  lo  Progresso.  —  Anno  Seeunno  , 
1876-1877.  Nn.  1,  3,  0,  8,  11,  13,  15,  17,  21,  23, 
25,  27,  29,  32,  34,  37,  39,  41,  44,  46,  48,  51.  Na- 
poli, 5  e  19  Marzo;  9,  23  Aprile;  14,  28  Mag- 
gio; li,  25  Giugno;  23  Luglio;  6,  20  Austo; 
3,  17  Settembre;  8,  22  Ottobre;  12,  26  Novem- 
bre; 10,  31  Dicembre  1876;  14,  28  Jennaro; 
18  Frevaro  1877.  —  Anno  terzo,  1877-1878. 
Nn.  2,  7,  15,  18,  20,  23,  30,  32,  34.  Napole, 
11  Marzo;  15  Abrile;  10  Giugno;  1,  15  Luglio; 
5  Austo;  23  Settembre;  7,  21  Ottobre  1877. 

Nel  1"  anno  i  proverbi  sono  da  I  a  235  ;  nel  lì, 
da  236  a  609;  nel  111  da  610  ad  809. 

2574.  Cose  che  non  se  ponno  sopportare.  lei. 
Anno  Primmo,  1875-1876;  n.  5.  Napoli,  4  Abrile 

1875. 

k\\,TÌ  proverbi. 

2575.  Sempre  tre.  lei.  Anno  Primmo,  1875- 
1876.  Nn.  5,  7, 1.3, 17,  20,  27.  Napoli,  4,  18  Abri- 
le; 30  Maggio;  27  Giugno;  18  Luglio;  5  Settem- 
bi'e  1875. — Anno  Seeunno,  n.  10;  7  Maggio  1870. 


I  proverbi  sono  14  nel  n.  5  ;  15  nel  n.  7;  17  nel 
n.  13;  16  nel  n.  17;  14  nel  n.  20;  12  nel  n.  27;  13  nel 
n.  27  del  2"  anno;  tutti  ba.sati  sul  numero  3. 

II  nome  del  Raccoglitore  è  taciuto,  e  si  legge  solo 
nell'indice  dell'annata. 

2576.  Additte  antiche  de  Mastro  Grillo.  Irì. 
Anno  Primmo,  1875-1876.  Nn.  29,  32,  36,  40. 
Napoli,  19  Settembre,  10  Ottobre,  7  Novem- 
bre, 5  Decembre  1875. 

Sono  30  proverbi  naiioleUini,  parafrasati  in  vèrsi 
e-'ualmente  napoletani,  «  nwje  stampato,  come  è  detto 
alla  fine  di  ogni  gruppo  di  essi. 

11  nome  del  Raccoglitore  è  egualmente  taciuto. 

CHWATAL  (A.  R.). 

2577.  Proverbi  e  Sentenze  morali  raccolti  e 
tradotti.  Italienische  Sprùche  gesammelt  und 
iibersetzt  von  A.  11.  Chwatai>.  Magdeburg, 
Fal)or'sche  Buclidruckerei,  1887.  In-8',pp.  79.  * 

CHYTRAEUS  (Nathax). 

Vedi  KoRNMA.N.N  ^Heinrich). 

GIACCIO  (Luigi). 

2578.  Brieve  ristretto  di  sentenze  Christiane,  e 
documenti  utili  ad  ogn'uno,  fatto  in  vei-si  di- 
stici con  loro  espressione  in  lingua  siciliana  da 
Luigi  Ciaccio,  terminese.  Palermo,  1582.  In-S". 

Senza  nome  del  tipografo.  È  citato  anche  da  Rocco 
G.\Mi{AcoRT.v  nel  suo  Foro  Cliristiatw  (Pai.  M.D.XCIII) 
che  pure  reca  qua  e  là  qualche  proverbio  siciliano; 
dal  MoiNT.iTORE  ,  Bibliotheca  Sicida ,  v.  1,  p.  18;  dal 
.N.\RBo.NK,  Bibliogrofta,  II,  380. 

2579.  —  Brieve  ristretto,  ecc.  Ora  nuovamente 
ristampato.  In  Messina,  1024.  In-4".* 

CIAN  (Vittorio). 

2580.  «  Motti  »  inediti  e  sconosciuti  di  M.  Pie- 
tro Bembo  pubblicati  e  illustrati  con  introdu- 
zione da  Vittorio  Ciak.  Venezia,  Tipografia 
dell'Ancora,  I.  Merlo  Editore,  1888.  Iti-8'\  pp. 
107.  Prezzo  It.  Lire  due. 

Introduzione  (pp.  9-54).  —  «  Motti  »  del  Bembo 
(55-S4J.  —  .\ppeudici:  1.  Lettera  inedita  del  Card.  P. 
Bembo  a  M.  Cola  Bruno.  — 11.  11  Beml)o  e  i  giuochi 
alla  Corte  d'  Urbino.  —  Note  finali  :  1.  I^a  frottola.  — 
II.  11  proverbio. — 111.  11  d;stico  nei  proverbi.— IV.  Li- 
bri e  giuochi  di  ventura. 

11  Cian  studia:  !•  La  questione  dell'autenticità; 
2'  la  cronologia  del  componimento,  sua  natura  e  suoi 
rapporti  con  altre  forme  letterarie  più  antiche,  ond'è 
indotto  a  scorgere  in  questi  Molti  «  i  tratti  caratteri- 
stici del  centone,  della  frottola,  del  proverbio,  dei  li- 
bri o  giochi  di  sorte  e  AeW  indo  e  ine  Ilo  »  (p.  24  . —  A 
pie  di  p.  del  testo  bembiano  pone  delle  note  di  riscontri 
di  notabile  interesse  per  la  paremiologia  comparata 
ed  anche  per  la  enigmatica  popolare  (vedi  special- 
mente la  nota  finale  delle  pp.  82-84). 

CIANI  (Osvaldo). 

2581.  Prime  nozioni  pratiche  di  agricoltura, 
con  proverbi  agricoli  e  morali.  San  Daniele, 
tip.  Pallarini,  1882.* 

CIAVARINI-DONI  (Ivo). 

2582.  Proverbi  marchigiani  raccolti  ed  oi'di- 
uati  da  Ivo  CiAVARi>a-DoNi.  Ancona ,  Stab. 


m 


t»AltfE  V. 


tipogr.  del  Commercio,  1883.  In-8",pp.  XXXV- 
246. 

Nella  copertina  :  «  La  Scienza  del  quarto  stato.  » 
I  proverbi  son  distrilmiti  in  XXIX  cate^'orie,  se- 
condo i  vari  argomenti;  e  a  ciascuna  categoria  è  pre- 
messo un  lireve  preambolo  sull'indole  dei  proverbi  in 
essa  contenuti. 

CINGOLI  (Belisario  da). 

Vedi  Bki.isario  da  Cimìoli. 
Di  altro  autore: 

2583.  Cinquanta  sentenze  proverbiali  recate 
in  versi  italiani.  Venezia,  Tip.  G.  Longo,  1873. 
In-4",  pp.  20.  * 

Nozze  Pasinetti-De  Lorenzi. 

COLETTI  (Ferdinando)  e  PANZAGO  (Filippo). 

2584.  l'roverbi  delle  nostre  campagne  (agri- 
coli e  meteorologici).  Nel  Raccoglitore,  Pubbli- 
cazione annuale  della  Società  d'incoraggiamento 
nella  provincia  di  Padova,  an.  V,  pp.  35-184. 
Padova,  Sicca  1850.  In-12".* 

—  Proverbi  veneti.  Serie  seconda  :  Igienici. 
Iì)i,  an.  VI,  pp.  17-04.  1857.* 

—  Proverbi  veneti.  Serie  terza:  Economici. 
Iti,  anno  VII,  pp.  65-122.  1858.  * 

«  Le  prime  due  serie  sono  anonime;  ma  le  firme 
dei  Raccoglitori  compaiono  in  fine  alla  prefazione  della 
terza.  »  Kcmagalli,  n.  SS. 

Di  autore  anonimo: 

2585.  Collana  di  racconti,  proverbi!,  sentenze 
e  detti  ameni  ed  istruttivi.  7"  edizione  con  ag- 
giunte. Udine,  tip.  del  Patronato,  1885.  Li-W, 
pp.  12S.  L.  0,  20.  * 

258(5.  —  Nona  edizione,  con  nuove  aggiunte. 
Venezia,  tip.  ex  Cordella,  1890.  In-24",  pp.  156. 
Cent.  20.  * 

COMBI  (C.  A.). 

2587.  Dei  proverbi  istriani.  /«Porta  Orien- 
tale, Almanacco,  III.  1859.  In-W,  pp.  88.  * 

Citato  da  Bidkrmann,  Die  Romonen  in  Oesterreich, 
1877. 

CONGEDO  (Girolamo). 

2588.  Voci  di  paragone  nel  dialetto  leccese. 
Nel  G.  B.  Basile,  an.  V,  n.  l,pp.  5-7.  Napoli, 
15  Gennaio  1887. 

Sono  no. 

Di  autore  anonimo: 

2589.  Contag  !  Motto  popolare  illustrato.  Nel- 
Z' Almanacco  di  Torino,  an.  IV,  pp.  40-42.  To- 
rino, 1882.* 

CONTI  (Giovanni). 

2590.  Dizionario  di  alcune  frasi,  modi  avver- 
biali, detti  e  proverbi  più  comuni  u.sati  gene- 
ralmente nel  dialetto  veneto,  coi  termini  corri- 
spondenti toscani  dell'  Ab.  (Jiovanni  Conti. 


Vicenza,    Tipografia   Reale   G.  Burato,  1871. 
In-4'',  pp.  27.  * 

Con  un  foglietto  volante  di  errata  in  fine. 

2591.  Origine  di  un  proverbio:  aneddoto  sto- 
rico del  medio  evo;  ottave  dell'abate  prof.  Giov. 
Conti.  Padova,  Tip.  Giammartini,  1880.  In-8°, 
pp.  8.  * 

Per  nozze  Benedetti-Feriani. 

11  prov.  è  «Scherza  coi  fanti  e  lascia  stare  i  santi», 
ed  il  tema  della  leggenda  è  tolto  dalla  Storia  ecnì.  di 
Vicenza  del  Barbarano,  lib.  VI,  |>.  161. 

CORAZZINI  (Francesco). 

Vedi  in  Canti,  nn.  1283,  1281. 

CORNAZANO  (Antonio). 

2592.  Antonii  Cornazani  piacentini  novi 
poetae  facetissimi:  quod  de  proverbiorum  ori- 
gine inscribitur:  Opus  nunq.  alias  impressum 
adeo  delectabile  &  jocosum  ece.  Impressum  Mli 
[Mediolani}  per  Petru  Martirem  de  Mantega- 
tiis.  Anno  salutis.  M.  ccccciii.  die  ultimo  Septe- 
bris.  171-4°,  car.  57.  * 

Queste  57  carte  sono  «  numerate  con  lettere  ro- 
mane per  il  testo,  2  per  il  titolo,  la  dedicatoria  e  la 
T'arala  ,  ed  una  bianca  in  fine.  11  titolo  è  disposto  a 
triangolo  colla  base  in  alto.  »  Passano,  I,  234. 

2593.  —  Antonii  Cornazani  ecc.  [In  fine]: 
Impresso  in  Milano ,  per  Gotardo  da  Ponte. 
S.  a.  1)1-4",  car.  40  n.  * 

Probabilmente  questa  edizione  è  ristampa  della 
precedente,  della  quale  ha  comune  l'anno,  la  dedica- 
toria ed  il  testo. 

Contiene  9  proverbi  italiani  ed  uno  latino,  descritti 
tutti  in  versi  elegiaci  latini. 

Non  ò  qui  luogo  opportuno  a  discutere  se  quest'o- 
peretta sia  del  (Jornazano  ,  morto  nel  1500  circa;  si 
può  solo  dire  che  4  di  questi  proverbi  vennero  ri[)ro- 
dotti  nei  seguenti  Proverbi  in  facHic. 

«  Dei  dieci  Proverbi  latini  del  Cornazano  (Me- 
diolani,  1503),  sette  furono  parafrasati  da  Cintio  de'  Fa- 
britii.  Tanto  nell'uno  quanto  nell'altro,  i  titoli  dei  pro- 
verbi parafrasati  sono  i  medesimi,  cioè:  Futuro  caret. 
—  No  me  curo  de  pompe,  pur  che  sia  ben  vestita. — 
Dove  el  diavolo  non  pò  metere  el  capo  ,  gli  mete  la 
coda.  -  Chi  fa  li  fati  suoi  non  se  imbrata  le  mane. — 
Si  crederebbe  Biasio.  -  .Se  ne  accorgerebbe  gli  orbi. — 
Tu  hai  le  noce  &  io  la  voce.  »  Pai-anti,  G.  B.  Passano, 
p.  68. 

2594.  Proverbi  in  facetie.  Venetia,  per  Fran- 
cesco Bindoni  e  Maffeo  Pasini  compagni,  1518. 
In-8"  fUj.  *  • 

259.^>.  Proverbi  di  Measer  Antonio  Corna- 
zano in  facetie  et  Luciano  de  asino  vulgari 
et  historiati,  novamente  stampati.  Vinegia,  per 
Nicolò  Zoppino  e  Vincenzo  Compagno,  mdxxiii. 

I11-8'.  * 

2590.  Proverbj  ristampati  di  nuovo  e  con  tre 
proverbi  aggiunti,  e  due  dialoghi  nuovi  in  di- 
sputa. Stampata  in  Venetia,  per  Nicolo  Zopino 
de  Aristotile  di  Rossi  di   Ferrara  ,  M.  D.  xxv. 

In-8^,  car.  48.  * 


PROVERBI. 


193 


«  Avvertasi  che  quantunque  si  annunziano  irepro- 
verbi  agr/iunti,  non  sono  in  fatto  che  soli  din»,  e  che 
uno  dei  due  Dialoghi^  cioè  quello  del  Filosofo  col  Pi- 
docchio, ha  frontispizio  separato,  dietro  al  quale  è  un 
proemio  che  comincia:  Necessario  è  a  chi  salire  ecc.  » 
Cosi  il  Passano,  I,  230. 

2597.  —  Gli  stessi.  Stampata  in  Vinegia,  per 

Nicolo  Zopino  di  Aristotile  di  Rossi  da  Ferrara. 

M  D.  XXVI.  In-S"  fìg.,  car.  40  n.  n.  * 

Le  figure  in  legno  sono  gotfaniente  disegnate. 
Frontespizio  nero  e  rosso. 

2598.  —  Gli  stessi.  Stampati  nella  inclyta 
citta  di  Vinegia,  per  Francesco  Bindoui  et 
Mapheo  Pasini  compagni.  Nel  anno  mdxxvi. 
Del  mese  di  octobrio,  regnante  il  Serenissimo 
principe  messer  Andrea  Gritti.  Iii-8".  * 

2599.  Proverbii  in  faccele,  di  nuovo  rislam- 
pati,  con  tre  proverbi  aggiunti,  et  due  dialoghi 
nuovi  in  disputa.  S.  a.  In-8".  * 

Nel  Catalogo  Libri  del  1847  è  data  come  proba- 
bile la  comparsa  di  questa  ristampa  l'a.  1530  in  Ve- 
nezia. 

2600.  —  Gli  stessi.  Stampati  nella  Città  di 
Bressa,  per  Ludovico  Britanico  nel  anno  del 
Signore,  mdxxx  del  mese  di  Lujo.  In-S".  * 

2601.  —  Gli  stessi.  Venetia,  Bindoni  e  Pasini 
M.  D.  XXX  nel  mese  di  Noucmbre.  In-S".  * 

PocGiARi,  Memorie;  Passano,  I,  231. 

2602.  Proverbi  in  facetie  di  Antonio  Cor- 
NAZANO.  Vinegia ,  per  Francesco  Bindoni  & 
Mapheo  Pasini  compagni.  Nel  anno  del  Signore 
M.  D.  XXXII.  Mese  di  Novembrio.  In-S"  (uj.  * 

Giorn.  degli  Eruditi  e  dei  Curiosi,  an.  11,  voi.  IV, 
n.  63,  pp.  338-39.  Padova,  15  Ottobre  188^1. 

2603.  —  Gli  stessi.  Venetia,  Nicolo  d'Aristo- 
tile detto  Zopino,  1535.  In-S".  * 

2604.  —  Gli  stessi.  In  Viiiegia,  jjcr  France- 
sco Bindoni  e  Mafeo  Pasini,  1535,  del  mese  di 
gennai'o.  In-S"  fìg.  * 

2605.  —  Gli  stessi.  S.  a.  [1535].  In-S'.  * 

2606.  —  Gli stessi.VenetiafFrancefuio  di  Ales- 
sandro Bindoni  et  Mapheo  Pasini  compagni, 

1538.  In -8".  * 

Frontespizio  chiuso  dentro  cornice  intagliata  in 
legno  ed  in  caratteri  rosso-neri.  Passano,  I,  231. 

2607.  —  Gli  stessi.  [Alla  fine:  Stam])ati  in 
Vinegia  per  Francesco  Bindoni  &  Mapheo  Pa- 
sini compagni.  Nel  anno  del  Signore  mdxlvi, 
del  mese  di  Aprile].  In-8°  fig.  car.  40.  * 

11  PoGGiARi,  Memorie,  nota:  «  Sul  frontesiizio  per 
errore  è  segnato  MDXXVI  »,-  ma  il  Pa.ssano  os.serva 
che  «  nel  bello  esemplare  posseduto  dal  march.  Gir. 
D'Adda,  si  legge  1  anno  |54G  tanto  sul  frontispizio 
quanto  al  fine.  » 

2608.  Proverbii  di  messer  Antonio  Corna- 
ZANO  in  Facetie,  di  nuovo  ristampati,  con  tre 

Vn^  — Bibliografia. 


Proverbii  aggiunti,  et  due  Dialoghi  noni  in  dì- 
sputa. Cose  sententiose  et  belle  per  assottigliar 
l'ingegno ,  et  di  gran  piacere  ecc.  In  Vinegia, 
api^resso  di  Agcstino  Bindoni,  M.  D.  L.  In-S'  fì^., 
car.  40  n.  n.  * 

2609.  —  Gli  stessi,  Vinegia  ,  Bindoni ,  1855. 

In-8\  * 


2610. 
In-<S".  * 


Gli  stessi.  Vinegia ,  Bindoui ,  1558. 


2611.  —  Gli  stessi.  S.  a.  In-S".  * 

Edizione  del  sec.  XVI  registrata  dal  Pezzana, 
Giunte  alle  Memorie  degli  scritt.  parmigiani  ecc. 

Il  5"  dei  Proverbi  del  Cornazano  ;  «  Origine  del 
proverbio  che  si  suol  dire  :  Anzi  corna  che  croci  »,  e 
ristampato  jiel  rovescio  della  carta  38  dell'operetta: 

2612.  —  Il  Convito  di  M.  Gio.  Battista  Mo- 
Dio  overo  del  peso  della  moglie ,  dove  ragio- 
nando si  conchiude  che  non  può  la  donna  di- 
sonesta far  vergogna  all'huomo.  In  Torino,  ap- 
presso Martino  Cravotto,  M.  D.  iiViii.  In-8°.  * 

2613.  —  Lo  stesso.  Milano,  per  Gio.  Antonio 
degli  Antonii,  imdlviii.  In-8°.  * 

2614.  —  Origine  del  proverbio  che  si  suol  dire: 
Anzi  corna  che  croci,  Novella  di  M.  Gio.  Bat- 
tista Modio.  Milano,  per  Gio.  Antonio  degli 
Antonii  mdlviii.  In-8°.  * 

Riproduzione  a  fac-simile  della  rarissima  edizione 
precedente,  e  «  dicesi  fatta  in  Milano  nel  1821  »  a  soli 
pochi  esemplari,  de'  quali  due  in  pergamena. 

Si  comprende  bene  che  il  nome  del  Modio  in  que- 
sta ristampa  non  e'  entri  se  non  per  inavvertenza  di 
chi  la  procurò,  non  avendo  l'editore  cercato  la  pater- 
nità della  novella  a  spiegazione  del  proverbio. 

In  questo  secolo  abbiamo: 

2615.  Proverbii  dì  messer  Antonio  Corna- 
zano in  Facetie.  Parigi,  dai  torchi  di  P.  Di-        ^ 
dot  il  Maggiore,  m.dcccxil.  In-12','pp.  X-164.  * 

Oltre  3  foglietti  di  tavola  e  privilegio. 

Tiralo  a  soli  100  esemplari,  dei  quali  7  in  perga- 
mena. 

Edizione  procurata  da  A.  A.  Renouard  e  corretta 
anche  da  Carlo  Salvi. 

2616-  —  Proverbii  di  messer  Antonio  Cor- 
nazano in  Facetie.  Bologna,  presso  Gaetano 
Romagnoli.  [Nel  verso:  Regìa  Tipografia]  1865. 
In  16",  pp.  XI  1-17 6. 

a  cura  di  T.  Landoni.  Forma  la  Disp.  LVII  della 
«  Scelta   di   Curiosità   letterarie  inedite  o  rare.  » 

«  Edizione  di  soli  202  esemplari  ordinatamente  nu- 
merati» secondo  l'atìermazione  dell'editore;  ma  ne  cor- 
rono 200  in  carta  comune;  2  in  carta  reale  Liona  in  8'; 
4  in  carta  colorata  ed  uno  in  pergamena.  Vi  sono  ri- 
prodotte le  16  antiche  vignette  a  capo  de'  sedici  pro- 
verbi che  compongono  il  libro.  Segue:  «  Novella  ditta 
la  ducale  »  (105-134);  «  Dialogo  tra  il  Senso  e  la  Ra- 
gione »  (135-155);  «  Dialogo  de  un  philosopho  che  con- 
trasta con  il  pedocchio  »  (156-169).  Dopo  la  Tavola 
(170-173)  è  il  Privilegium  (174-176). 

Vedi  Tkza  (Emilio). 


Versione  francese  della  Raccolta: 


^ 


194 


PARTE  V. 


2617.  —  Les  Proverbes  en  facéties  (Ì'Antonio 
CoRNAZANO  (XV  siècle).  Traduit  pour  la  pre- 
mière fois,  texte  italien  en  regard.  Paris,  libr. 
Liseux,  ]884.  In-16°,  pp.  XXIV-204.  Fr.  20.  * 

«  Collection  des  meilleurs  conteurs  italiens.  » 
Versione  inglese: 

2618.  Proverbs  in  jests,  or  the  tales  of  CoR- 
NAZANO  (XV  century).  Litterally  translated 
into  English  with  the  Italian  text.  {Paì-ds]  Isi- 
dore  Liseux,  1888.  In-12",  pp.  XXIII-216.  * 

Beenstein,  in  Fumagalli,  n.  25. 

CORONEDI-BERTI  (CAROLINA). 

2619.  Per  le  faustissime  nozze  del  Cav.  Pro- 
fessore Giuseppe  Pitrè  colla  Signora  Checchina 
Vitrano.  Bologna,  Stab.  Tip.  Successori  Monti. 
1877.  In-8°,  jip-    ~  n.  n. 

Non  apparisce  altro  titolo  se  non  questo. 

L'  opuscolo  illustra  il  motto  popolare  bolognese: 
Star  le  tot  al  dò  a  mnar  la  rella  ,  con  le  parole  in 
boloffnese  antico  di  Scaligireri  Dalla  Fratta  (P.  Adriani) 
e  col  rimodernamento  della  Sig."  Carolina  Coronedi- 
Berti.   Seguono   alcune  Note  al  testo  (p.  7). 

2620.  Proverbi  Bolognesi.  Agricoltura ,  Me- 
teorologia. iVeW Archivio,  v.  I,  pp.  116-119.  Pa- 
lermo, 1882. 

N.  37  proverbi  illustrati. 

CORRERÀ  (Luigi). 

2621.  Proverbi  meteorologici.  A^e  La  Crisa- 
lide. Numero  Strenna,  an.  IV.  Napoli,  1°  Gen- 
naro 1883.  In-fol.,  pp.  8. 

I  proverbi  sono  14,  raccolti  in  Napoli. 

CORSO  (D.). 

2622.  I  detti  dell'antico,  ossia  raccolta  di  Pro- 
verbi calabresi.  Ae  La  Calabria,  an.  Ili,  ii.  2, 
p.  16.  Monteleone,  15  Ottobre  1890;  n.  3,  j^P- 
21-22.  15  Novembre. 

Sono  S8,  tutti  agricoli  e  meteorologici,  testo  e  ver- 
sione italiana. 

COSCI  (G.V 

2623.  Sull'antico  proverbio  fiorentino  dell'An- 
gelo di  Badia:  Lettera  ad  un  amico.  Nelle  Let- 
ture di  Famiglia,  anno  XXVII.  Firenze,  Mar- 
zo 1875.  * 

Fumagalli,  n.  66. 

COSTO  (Tomaso). 

2624.  Il  Fvggilozio  di  Tomaso  Costo  diuiso 
in  otto  giornate,  nelle  qvali  da  otto  gcntilhuo- 
mini  e  da  due  donne  si  raccontano  diucrsi  e 
non  meno  esemplari  che  piaceuoli  auuenimenti. 
Napoli ,  per  Gio.  lac.  Carlino ,  et  Ant.  Pace. 
1596.  In-»'.  * 

2625.  —  Firenze,  Marescotti,  1598.  In-8".* 

2626.  —  Il   Fvggilozio   di    Tomaso  Costo 


Diuiso  in  otto  giornate  ove  da  otto  gentilhvo- 
mini,  e  due  Donne  si  ragiona  delle  malizie  di 
femine,  e  trascuragìni  di  mariti.  Sciocchezze  di 
diucrsi.  Detti  arguti.  Fatti  piaceuoli,  e  ridicoli. 
Maluagità  punite.  Inganni  marauigliosi.  Detti 
notabili.  Fatti  notabili,  &  essemplari.  Con  molte 
bellissime  sentenze  di  grauissimi  Autori  ,  che 
tiranno  (sic)  il  lor  senso  à  moi'alità.  E  con  dve 
copiosissime  tavole  l' una  delle  Persone,  e  de  gli 
Autori  citati  nell'opera,  e  l'altra  delle  sentenze 
già  dette.  Con  Priuilegio,  e  Licenza  de'  Supe- 
riori. In  Venetia,  M.  DC.  Appresso  Barezzo  Ba- 
rezzi,  &  Compagni.  In-8",pp.  XXXII  [n.  n.]-653. 

Le  ultime  36  pp.  senza  numerazione  contengono 
la  Tavola. 

Lo  stampatore,  nella  dedicatoria  del  sig.  Matteo 
di  Cajjoa,  dice  di  essere  stato  l'anno  precedente  (1599) 
in  Napoli,  di  avervi  conosciuto  il  Costo  e  di  aver  sa- 
puto dai  librai  come  il  Fiiggilozio  fosse  stato  favore- 
volmente accolto  in  quella  città;  onde  si  decise  di  ri- 
stamparlo a  Venezia. 

2627.  —  Venetia,  per  il  Farri,  1601.  In-S?.  * 

2628.  —  Il  Fvggilozio  di  Tomaso  Costo  Di- 
uiso in  otto  giornate ,  ove  da  otto  gentilhuo- 
mini  e  due  Donne  si  ragiona  delle  Malizie  di 
femine,  e  trascuragini  di  mariti.  Sciocchezze  di 
diuersi.  Detti  arguti.  Fatti  piaceuoli,  e  ridicoli. 
Maluagità  punite.  Inganni  marauigliosi.  Detti 
notabili.  Fatti  notabili,  &  esemplari.  Con  molte 
bellissime  sentenze  di  grauissimi  Autori ,  che 
tirano  il  lor  senso  à  moralità.  E  con  tre  co- 
l^iosissime  tavole  l'vna  delle  Persone,  e  de  gli 
Autori  citati  nell'Opera,  1'  altra  del  contenuto 
delle  nouclle,  e  la  terza  delle  sentenze  già  dette. 
Con  Priuilegio;  e  licenza  de'  Superiori.  In  Ve- 
netia, MDCi.  Appresso  Mattia  CoUosini ,  e  Ba- 
rezzo Barezzi.  In-8°,  pp.  LVI[n.  n.y653.* 

Le  ultime  36  pp.  per  la  Tavola  non  hanno  nume- 
razione. Passano,  I,  237. 

2629.  —  In  Venetia,  mdciiii.  Appresso  Mat- 
theo  Valentiui.  In-8°,  pp.  L  VI  [n.  n.]-653.  * 

Le  ultime  36  pp.  non  numerato.  Frontespizio  si- 
mile a  quello  del  1600. 

2630.  —  Venetia ,  Eredi  di  Domenico  Farri, 
1605.  In-S'.  * 

2631.  — In  Venetia,  M.  DC.  xiii.  In-S",  pp. 
LVI[ii.n.]-653.  * 

Le  ultime  36  pp.  non  numerate.  Le  pp.  616  e  617 
sono  per  errore  segnate  596  e  601. 

Sul  frontespizio  è  la  insegna  dello  stamijatoro 
Gio.  Battista  Bonfadio  ,  che  rappresenta  Adamo  ed 
Eva  nel  paradiso  terrestre. 

2632.  —  In  Venetia,  mdcxx.  In-8^.  * 

Numerazione  e  dedicatoria  come  le  edizioni  del 
1601,  1604,  1613. 

2633.  Le  Otto  Giornate  del  Fvggilozio  di  To- 
maso Costo  ove  da  otto  gentilhvomini  e  due 


PfeOVE&Bl. 


195 


Donne  si  ragiona  delle  Malizie  di  feniine,  e 
trascuragini  di  mariti.  Sciocchezze  dì  diuersi. 
Detti  argiitti.  Fatti  pìaceiioli,  e  ridicoli.  Malua- 
gità  punite.  Inganni  uiarauigliosi.  Detti  nota- 
bili. Fatti  notabili ,  &  essemplari.  Con  molte 
bellissime  sentenze  di  grauissimi  Autori,  che  ti- 
rano il  lor  senso  a  moralità.  E  con  tre  copio- 
sissime tavole  l'vna  delle  Persone,  e  de  gli  Au- 
tori citati  nell'Opera,  l'altra  del  contenuto  delle 
Nouelle,  e  la  terza  delle  sentenze  già  dette.  Con 
licenza  de'  svperiori.  In  Venetia,  mdcxx.  In-S" 
picc,  pp.  XXXI  [n.  n.]-653. 

I.e  ultime  35  pp.  non  numerate  contengono,  al  so- 
lito, la  «  Tavola  di  tutte  le  Sentenze  e  Proverbi  che 
si  contengono  nell'opera  »,  e  che  sono  593,  tutti  in  or- 
dine alfabetico  e  senza  nessuna  nota. 

2634.  —  Venetia,  1653.  In-12''.  * 

2635.  —  Venetia  ,  Giacomo  Sortoli ,  1655. 
In-8'.  * 

2636.  —  In  Venetia ,  Gio.  Pietro  Brigonci, 
1660.  In-12'.  * 

Con  nuova  numerazione  di  pp.  48.  Segue:  «  Nuova 
aggiunta  al  Fuggilotio  dello  stesso  autore  accresciu- 
tasegli  in  quest'ultima  impressione.  » 

2637.  —  Venetia  ,  per  il  Ginammi  ,  1663. 
In-12'.  * 

2638.  —  Il  Piacevolissimo  Fvggilozio  di  To- 
maso Costo.  Libri  VIII.  Ne'  quali  si  conten- 
gono malitie  delle  femine,  e  trascuragini  de'  ma- 
riti. Sciocchezze  di  diuersi.  Detti  arguti.  Fatti 
piaceuoli,  e  ridicoli.  Maluagità  punite.  Inganni 
marauigliosi.  Detti  notabili.  Fatti  notabili,  &  es- 
semplari. In  Venetia,  presso  il  Turrini  &  il  Bri- 
gonci, M.  DC.  Lxin.  In-12",  pp.  180-48.  * 

Le  ult.  48  pp.  sono  «  Nvova  aggivnta  al  Fvggi- 
lotio  »  ecc.  Mancano  i  preliminari,  «  buona  metà  delle 
Novelle  e  degli  Aneddoti,  e  quelli  che  vi  furono  inse- 
riti sono  mutilati  in  fine  ,  ma  conservati  integri  al 
principio.  La  Nvova  Aggivnta  altro  non  contiene  che 
alcune  di  quelle  Novelle ,  che  furono  omesse.  »  P.\s- 
SANO.  I,  239. 

2639.  —  In  Venetia  ,  per  il  Miloco,  M.  DC. 
Lxxvi.  In-12^,pp.  170-45.* 

Le  ultime  45  pp.  sono  la  «  Nvova  aggivnta  al 
Fvggilozio.  » 

2640.  —  Venetia,  1680.  In-S".  * 

2641.  — Venetia,  Leonardo  Pittoni ,  1688. 
1)1-12^.  * 

«  Alcune  novelle  del  Fuggilozio  furono  inserite 
dall'Astolfl  nel  suo  lil)ro  intitolato  :  Scelta  curiosa  et 
ricca  Officina  ecc.  Due  sono  nelle  Dodici  novelle  di 
sei  autori,  parte  11^.  Una  è  nel  libro:  Dante  secondo  la 
tradizione  del  Papanti,  »  ecc.  Passano,  I,  239. 

GRANE  (Thomas  Frederick). 

2642.  Sicilian  Proverbs.  In  Lippincott's  Ma- 
gazine.  Xew  Series.  Voi.  IX,  n.  51,  pp.  809-313. 
Philadelphia,  March,  1885.  In-S". 


A  i)roposito  dei  Proverbi  siciliani  di  G.  Pitrè. 

CRESCINI  (Vincenzo). 

2643.  Cantar  la  lodolina.  N'  Il  Propugna- 
tore. Nuova  serie.  Voi.  I,  parte  I,  pp.  451-454. 
Bologna,  Presso  Romagnoli -Dall' Acqua  ,  ecc. 
1888.  Tip.  Fava  e  Garagnani. 

Kicerca  negli  scrittori  e  nella  poesia  popolare  il 
valore  di  questo  modo  proverbiale. 

CRIVELLI  (Giuseppe). 

2644.  Un  po'  di  tutto  di  tutti  per  tutti,  ov- 
vero Scelta  Raccolta  di  adagi,  proverbi,  motti, 
sentenze,  massime  ecc.  Libro  dilettevole,  utile 
ed  istruttivo  di  Giuseppe  Crivelli.  Pavia, 
Tip.  Marcili,  1878.  In-32',  pp.  136.  L.  2,  50.  * 

Di  questo  libro  si  cita  anche  come  edizione  del 
1877. 

CROCE  (Benedetto). 

2645.  Proverbi  trimembri  napoletani.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  9,  pp.  66-67.  Napoli, 
15  Settembre  1883. 

Sono  45  proverbi,  i  qiiali  furono  ripubblicati  con 
l'aggiunta  di  altri  10,  dal  Croce  lasciati  da  parte,  da 
V.  Imbriani 

—  Xella  Posilecheata  di  Pompeo  Sarnelll 

M.  DC.  LXXXIV,  pp.  115-117. 

Edizione  già  descritta  sotto  il  n.  917  di  questa 
Bibliografìa. 

2646.  Letteratura  scolastica.  Nel  G.  B.  Ba- 
sile, an.  Ili,  n.  6,  pp.  42.  Napoli,  15  Giugno 

1885. 

Riferisce  ed  illustra  una  dozzina  di  motti  prover- 
biali latini  usati  nelle  scuole  ;  d'  un  latino  volgare, 
maccheronico 

L'A.  si  firma  con  le  sole  iniziali  B.  C. 

Questo  n.  avrebbe  potuto,  sotto  un  certo  aspetto, 
entrare  nella  parte  IV. 

CROCE  (Giulio  Cesare). 

2647.  Astuzie  sottilissime  di  Bertoldo,  dove 
scorgesi  un  villano  sagace  e  accorto ,  il  quale 
dopo  varj  e  strani  accidenti  accadutigli,  viene 
alla  fine  per  suo  ingegno  fatto  nomo  di  Corte 
e  Regio  Consigliere.  Operetta  dilettevole  data 
in  luce  da  Giulio  Cesare  della  Croce.  Ve- 
nezia, A.  Cordella,  1838.  In-W,  pp.  48.  * 

Cito  ([uesta  edizione  ,  non  avendo  sott'  occhio  le 
antiche  del  sec.  XVII,  tra  le  quali  sono  quelle  di 

2648.  —  Torino,  1611.* 

2549.  —  Ronciglione,  Grignani,  1620.  * 

2650.  —  Viterbo,  Agostino  Discepoli,  1625.  * 

2651.  —  Ivi,  Martinelli,  1676.  * 

2652.  Le  piacevoli  et  ridiculose  semplicità  di 
Bertoldino,  figliuolo  del  già  astuto  ed  accorto 
Bertoldo.  Opera  tanto  piena  di  moralità  quanto 
di  spasso.  Composte  da  Giulio  Cesare  Croce. 


l96 


t»AllTE  ^. 


Trevigi,  Angelo  Eighettini ,  1G25.    In-8"  piec, 
pp.  94.  * 

«Queste  due  volgarissime  ma  pur  famose  operette... 
sono  veramente  una  selva  di  proverbi  purissimi  del 
sec.  XVI.  Bertoldo  e  Marcolf'a  parlano  sempre  per 
apoftegmi  villaneschi  né  più  né  meno  del  Sancho 
Panza.  11  Bertoldo  non  è  che  una  imitazione  del  ce- 
lebre contrasto  medievale  di  Salomone  e  Marcolfa:  il 
Bertoldino  è  più  originale  ,  benché  il  Croce  vi  abbia 
incastonati  gran  facezie  e  motti  allora  comuni.  Adriano 
Banchieri  nascosto  sotto  lo  pseudonimo  di  Camillo  Sca- 
liggeri  dalla  Fratta  compose  come  seguito  al  Bertol- 
dino la  «  Novella  di  Cacasenno  figlio  de!  semplice  Ber- 
toldino »,  l'ultima  e  la  più  povera  parte  della  trilogia 
bertoldesca,  e  che  è  anche  la  meno  doviziosa  in  pro- 
verbi. »  Così  FUMACJALLI,   op.  cit.,   u.   72. 

2653.  Novella  di  Caca.'^enuo,  figlio  del  sem- 
plice Bertoldino,  divisa  in  Discorsi  e  Ragiona- 
menti. Opera  onesta  e  di  piacevole  tratteni- 
mento, coppiosa  di  Motti,  Sentenze,  Proverbi 
ed  argute  Risposte.  Nuovamente  aggiunta  al 
Bertoldo  del  Croce,  dal  sign.  Camillo  Sca- 
LiGGERi  Dalla  Fratta.  Venezia,  A.  Cordella, 
1817.  la-S'  pice.,  pp.  32.  * 

11  GuKREiNi,  La  Vita  e  le  Opere  di  G.  C.  Croce, 
pp.  330  e  seg.  scrive  :'«  Non  ho  potuto  congetturare 
quale  sia  la  data  approssimativa  del  Bertoldo...  Certo 
solo  è  che  le  edizioni  di  questo  libriccino  sono  innu- 
nierabili  e  che  non  v'ha  alcuna  tipografia,  di  quelle 
che  stampano  cose  popolari ,  racconti  ,  canzonette  e 
cose  simili,  che  non  abl)ia  edito  Bertoldo,  Bertoldino 
e  Cacasenno.  Dalle  edizioni  di  due  secoli  fa  fino  alle 
modernissime  del  Pagnoni  di  Milano  e  del  Salani  di 
Firenze,  il  libro  fu  sempre  stampato  e  sem|)re  com- 
prato, tanto  che  si  potrebbe  dire  con  Rabelais  che  se 
ne  vendono  più  in  un  anno  che  Bibbie  in  cento...  Ag- 
giungerò che  fu  tradotto  in  molte  lingue.  In  greco  mo- 
derno, ed  i  compilatori  della  Bibliotiièqiw  Universelle 
des  Romans.  Pai-is,  I^comlie,  Septeml)re  1776,  p.  133 
e  segg.  ci  dicono  che  in  Grecia  e  nell'impero  Turco 
ebbe  molta  popolarità  e  mollo  spaccio.  »  Kgli  stesso,  il 
Guerrini,  dice  che  ne  conosce  una  edizione  relativa- 
mente moderna  ; 

2654.  Uavovpyicii  T-^'nXora.Tai  \]spToK^ov  ecc. 
ìivsTina-iv  1807.  Ilapa  NizoXaw  TK'jxsi  to  o^  l'oay- 
vivwv.  Tn-S°,  pp.  102.   Con  incis.  * 

Una  traduzione  in  tedesco.  Leipzig,   18(K).   Jn-Su. 

In  spagnuolo: 
2o55.  Historia  de  la  vida  ecc.  de  Bertoldo,  de 
Bertoldino    y    de    Cacasenno.    Traducida    par 
D.  Juan  Bartolome.  Barcelona,  1788.  In-8'.* 

e.  Va.ssai,lo  .  Catalogo  dei  libri  esìislenti  nella 
P.  Biblioteca  di  Malta:  Belle  Lettere,  j).  7(3.  Valletta, 
Stamp.  del  Governo,  1813. 

Ed  anche; 

2656.  —  Historia  de  la  vida,  hecos  y  astucias 
subtilissimos  del  rustico  Bertoldo,  la  de  Ber- 
toldino su  hijo,  y  la  de  Cacasene  su  nieto.  Ma- 
drid, 1797.  In-8".* 

2657.  —  Barcelona,  1821.  In-S"  fig.  * 

In  francese: 

2658.  Histoire  de  Bertholde ,  conteuent  ses 
aventures,  senterices,  bons-mots  ecc.  Traduction 
de  ritalien.  La  Haye.  Gossc,  1750.  ln-8^.* 


I  Compilatori  della  Bibliothòque  Universelle  des 
Roiitans  (p.  139) ,  notando  la  Histoire  de  Bertholde, 
tra.hiction  libre  de  ritalien  de  .Julio  Cesare  Croci; 
La  llaye  [Paris]  1752,  parti  due  in  voi.  uno  in-12", 
fanno  sapere  che:  «  Rn  1752  on  a  imprimé  à  Paris, 
sou-i  le  titre  de  la  Haye,  1' histoire  de  Bertholde  le 
pòri-;  e' est  une  traduction  infiniment  liljre  du  roman 
italien.  Il  jìaroit  que  ce  (pii  a  donne  lieu  à  cette  tra- 
dnc  ion  est  un  intermède  jou(5  par  les  bufl'ons  Italiens 
sur  le  théàtre  de  r(Jp(*ra  et  imité  ensuite  à  la  Come- 
die   Italienne  sous  le  titre  de  Bertholde  à  la    Ville.  » 

II  Bertoldo  poi  del  Croce  diede  origine  ad  un  poe- 
ma, del  quale  dà  la  storia  bibliografica  il  cit.  Gubr- 
RiM,  a  pp.  331-332  dell'opera  sua. 

Altre  pubblicazioni  del  Croce: 

2650.  Il  Tre,  operetta  dilettevole  nella  quale 
si  mostra  quante  cose   si    contengono  sotto  il 
Numero  Ternaico.    Con    altre  cose   belle  e  da 
spasso.  Bologna,  Vittorio  Benacci,  1614.  * 
Fumagalli,  350. 

2660.  —  Il  Tre,  operetta  ecc.  quante  cose  si 
contengono  sotto  al  numero  ternario  ecc.  Bo- 
logna, 1619. * 

GUKRRINI,   p.   405. 

266 1 .  —  II  Tre  ecc.  Con  altre  cosette  belle  e 
da  spasso,  del  Croce.  In  Bologna  e  poi  in  Tre- 
vigi ,  appresso  Angelo  Righettini ,  1627.  In-S" 
pie  e,  car.  4.  * 

Utu'LEssis,  n.  422. 

È  in  prosa ,  ed  eccone  due  esempi  :  «  Tre  piedi 
fani;o  uno  scanno.»  —  «Tre  legni  fanno  una  forca» 
ecc. 

2662.  —  Venezia,  Turrini.  S.  a.  * 

2663.  —  Bologna,  appresso  gli  eredi  del  Coc- 
chi. 8.  a. 

2664.  —  Selva  di  espeiienza  nella  quale  si  sen- 
tono mille  e  tanti  Prouerbi,  prouati,  &  esperi- 
mentati da  nostri  Antichi,  tirati  per  via  d'Al- 
fabeto da  Giulio  Cesare  Croce.  In  Bologna, 
per  Bartolomeo  Cochi,  1618.  In-12° ,  pp.  30.  * 

2665.  Selva  di  esperienza  nella  quale  si  sen- 
tono mille  e  più  proverbi  provati  et  esperimen- 
tati dai  nostri  antichi,  tirati  per  via  d'alfabeto 
da  Giulio  Cesare  Croce.  In  Bologna,  presso 
l'Erede  del  Cochi.  Con  Licenza  de'  Superiori  e 
privileg.  Pp.  32.  * 

Con  rozza  incisione  rappresentante  Eva  tratta  dal 
costato  di  Adanio. 

«  Raccolta  di  proverbi  utilissimi  da  confrontare 
coi  moderni.  È  bello  il  vedere  come  e  quanto  abbia 
camlìiato  la  sapienza  del  popolo.  »  Gi'errini,  op.  cit., 
]i.  '100. 

CUPPARI  (Pietro). 

2666.  Proverbi  agrari.  Nel  BuUettino  Agra- 
rio (Nuova  serie)  t.  XXIII,  n.  5  del  Giornale 
Agrario  Toscano.  Firenze ,  G.  P.  Vieusseux, 
1849.  * 

Il  Cuppari  illustrò  a  poco  per  volta  e  per  vari 
anni  di  quel  periodico  molti  proverbi  agrari. 


PROVERBt. 


197 


DA  CBECCHIO  (Al.ESSANDRO). 

2(367.  Scelta  di  proverbi  morali  italiani ,  of- 
ferta ai  saggi  estimativi  del  senno  antico  dal 
P.  Alessandro  da  Orecchio  francescano  Os- 
servante (M.  Vescovo  di  Bovino).  Prima  Edi- 
zione Bovina  fatta  sulla  Romana  del  1863,  ri- 
toccata ed  accresciuta.  Bovino,  tipografia  Dio- 
cesana, 1873.  In-m",  pp.  48.  * 

Sono  1190  provprhi ,  numerati  a  diecine  così: 
0—10 — iO -30  ec.  :  disposti  alfabeticamente.  11  primo 
del  vo'ume  è:  «  A  chi  fa  bene.  Iddio  manda  bene  ». 
L'ultimo:  «  Vuoi  sapere  quanto  sia  amabile  la  Volontà 
di  Dio?  Sentilo  da  un 

Carlo  pio.  „ 

E  qui  segue  questo  Canto  (preso  dalle  Opert^  spi- 
rilucUi  di  S.  Alfonso  de'  Liguon) ,  che  chiude  il  vo- 
lumetto: 

Il  tuo  (;'•*'<>.  e  """  '1  •"'O 
Alno  solo  ìli  te,  mio  Dio; 
Voglio  nolo,  o   mio  Sijjnore, 
Ciò  che  vtiol  la  tua  Bontà. 

Comunicazione  del  Comni.  Gaetano  Di  Giovanni. 

TtaUa  Fratta  (Camillo). 

Vedi  ScALiGGERi  Dalla  Fratta  (Camillo). 

DALMEDICO  (ANGELO). 

2608.  Proverbi  veneziani  raccolti  da  Angelo 
Dalmedico  e  raffrontati  con  quelli  di  Salomone 
e  co'  francesi.  Edizione  a  beneficio  degli  Asili" 
Infantili.  Venezia,  nel  priv.  Stab.  naz.  di  Giu- 
seppe Antonelli,  \Sòl.In-»',pp.  VIII[n.  n.]-123, 
oltre  wm  di  errata-corrige.  Prezzo  L.  2,  50. 

Furono  raccolti  nel  1841  in  Venezia  e  non  nel  Ve- 
neto. Contengono  oltre  a  iXM)  prov.  e  modi  prover- 
biali. La  distribuzione  è  per  ordine  alfabetico. 

Vedi  pure  in  Novelline,  n.  300. 

DALPIAZ  (B.)  e  JÙLG  (Carlo). 

2669.  Gius.  Steiner  e  D^  Aug.  Scheind- 
ler.  Libro  di  Lettura  e  di  Esercizii  Latini  per 
la  prima  cla.sse  de'  ginnasii  composti  in  rela- 
zione alla  Grammatica  latina  del  D'.  Augusto 
Scheindler  pubblicato  ad  uso  delle  scuole  ita- 
liane da  B.  Dalpiaz  e  Carlo  D'.  Julg  Pro- 
fessori nell'I.  R.  Ginnasio  sup.  di  Trento  con 
un  Dizionarietto  metodico.  Edizione  prima. 
Prezzo  :  legato  in  tela  L.  it.  3.  Trento ,  Stab. 
Tip.  G.  B.  Monauni,  ed.  \S90.In-S",pp.  IV-72. 

Da  questo  oscuro  ed  anche  sgranunaticato  titolo 
di  un  libro  che  i  nostri  poveri  fitrliuoli  sono  obbligati 
a  studiare  alla  1"  classe  ginnasi«ue ,  non  si  può  rile- 
vare se  gli  autori  siano  i  primi,  o  gli  ultimi  due. 

Comunque  sia,  il  libro  ó  qui  notato  per  un'  Ap- 
pendice (pp.  68-71),  contenente  Proverbi  e  Sentenze, 
in  n.  di  65,  testo  latino  e  riscontro  italiano. 

DAL  PINO  (Callisto). 

2670.  Saggio  di  Proverbi  toscani  dichiarati 
da  Callisto  Dal  Pino.  Letture  ricreative  e 
istruttive  per  le  scuole  e  le  famiglie.  Empoli, 
Tip.  Traversari,  1876.  In-W,  j)p.  IV  [n.  n.]-144. 
Prezzo  L.  1,  50. 

Dopo  «  famiglie  »  è  una  sentenza  del  Fanfani. 


A  p.  5  VA  scrive  :«  Alcuni  di  questi  componi- 
menti, tirati  un  po'  più  via,  videro  già  la  luce  nd  pe- 
riodico L'Istitutore,  che  si  stampa  settimanalmente  in 
Torino.  » 

l  Proverbi  sono  i  10  seguenti:  1.  Accompagnati 
con  chi  è  meglio  di  te  e  fagli  la  spesa.  —  2.  Cl.i  va 
alla  festa  e  non  è  invitato,  torna  a  casa  sconsoli; to. — 
3.  Rimaner  colle  mani  piene  di  mosche.  —  4  A  chi 
consiglia  non  gli  duole  il  capo.  5.  Del  senno  di  poi 
ne  son  piene  le  fosse.— 6.  Bisogna  stendersi  quanto  il 
lenzuolo  è  lungo. — 7.  Parla  all'amico  come  se  a\esse 
a  doventar  nemico. — 8.  Scienza,  casa,  virtù  e  mare 
molto  fa  l'uomo  avanzare.— 9.  Segreto  contìdato  non 
è  più  segreto.  10.  Un  sacco  di  disegni  verdi  non  tor- 
nano una  libbra  secchi. 

Contemporaneamente,  questo  lavoro,  con  titolo  di- 
verso, fu  ripubblicato  in  due  periodici: 

2671.  —  Proverbi  toscani  dichiarati  ai  giiva- 
netti.  A'e  La  Scintilla ,  Rivista  di  Letteratura 
e  Pedagogia  diretta  dal  prof.  Giuseppe  Scala 
Rizza.  Anno  I,  n.  1,  pp.  7-8;  n.  2,  pp.  18-19; 
n.  3,  pp.  33-35;  n.  4,  pp.  41-42;  n.  5,  pp.  56-57; 
n.  6,  pp.  70-72;  n.  7,  pp.  80-81;  n.  9,  pp.  93- 
94;  n.  10  e  11,  pp.  118-119;  n.  16  e  17  ;  n.  18 
e  lQ,pp.  186-188;  n.  20-21,  pp.  203-204;  n.  22 
e  23,  pp.  213-216.  Ragusa,  Tipografia  Piccitto  e 
Antoci,  1876-1877.  In-4''. 

2672.  —  Proverbi  toscani  dichiarati  ai  giova- 
netti. Ne  La  Scuola  e  la  Famiglia,  periodico 
settimanale  di  istruzione  ed  educazione  diretto 
dal  Prof.  V.  Trova.  Genova,  1876,  1877,  1878. 
Tipografia  Sordomuti.  * 

Una  nuova  edizione,  che  si  dice  «  seconda  »,  ma 
che  invece  è  quinta ,  porta  il  titolo  primitivo  (vedi 
n.  2670). 

2673.  —  Seconda  edizione.  Torino,  1879.  L.  2.* 

Catalogo  Scioldo,  p.  6. 

n'Ambra  (FRANCESCO). 

Pseudonimo  di  Picchianti  (Francesco). 

DA  MONTAGNONE  (Geremia). 

Vedi  Geremia  da  Montaonone  e  Gloria  (Andrea). 

DANI  (Francesco). 

2674.  Satire,  dettati  e  gerghi  della  città  di 
Firenze.  Firenze  ,  Tip.  Adriano  Salani ,  1886. 
In-16°,  pp.  128.  * 

Per  i  Gerr/hi  questo  volumetto  potrebbe  entrare 
nella  parte  I V. 

DE  ANGELIS  (Enrico). 

2675.  Pochi  proverbii  raccolti  in  Meta  di  Sor- 
rento. Nel  G.  B.  Basile,  an.  V ,  n.  12,  p.  95. 
Napoli,  15  Dicembre  1887. 

Questi  proverbi  sono  31. 

DE   BABBOS  (ALONSO). 

Si  nota  questo  nome  e  la  versione  italiana  dell'o- 
pera del  De  Barros  per  avvertire  col  Duplessis,  n .  493, 
che  non  si  tratta  d'una  raccolta  di  proverbi,  ma  d'una 
serie  considerevole  di  distici  rimati:  tanto  per  togliere 
un  errore.  L'opera  è  la  seguente: 

«  Proverbi  morali  di  Alonso  de  Barros.  Tradotti 
in  italiano  da  A.  Adimari.  Col  testo  spagnuolo  a  ri- 
scontro. Firenze,  1622.»  I11-I6-'.  ' 

Altra  edizione: 


1Ò8 


PARTE  V. 


«  Proverbi  inorali  del  signor  Alonso  de  Barkos, 
tradotti  in  italiano  da  Alrssanduo  Adimari,  col  testo 
spagnuolo  a  rincontro.  Milano,  1659.  »  ln-12''.  * 

DE  CASTRO  (Giovanni). 

2()76.  Tratti  di  penna  per  Giovanni  De  Ca- 
stro. Milano  a  spese  dell'  Editore  [Nel  verso: 
Tip.  Arzione  e  C]  18.58.  In-W  picc,  pp.  196. 

A  pp.  104-109  è  uno  scritto  sopra  I proverbi ,  clie, 
mutatis  nmtandis,  è  quello  che  in  forma  di  lettera  si 
legge  a  pp.  V-XI  dei 

2677.  Proverbi  italiani  illustrati  a  cura  di 
Giovanni  De  Castro  con  un  discorso  di  Nic- 
coi.ò  Tommaseo.  Milano,  Libreria  di  Francesco 
Saiivito.  [Nel  verso  :  Tip.  Scotti]  1858.  In-16", 
pp.  XI-238. 

Vi  sono  38  proverbi  illustrati  da  I.  Nievo,  P.  Va- 
Lussi,  C.  Arrighi,  C.  Cantù,  G.  Be  Castro,  G.  Bian- 
chetti, E.  Castoldi,  G.  Giusti,  G.  Cazzino,  J.  Ber- 
nardi, G.  GuERZONi,  G.  Sabbatini. 

2678.  Laura.  Caro  nodo  !  Consigli  ed  an- 
gui i.  Milano,  A.  Brigola  e  C,  1881.  ln-24''. 

Alle  pp.  21-40  sono:  «  l  proverbi  sulla  casa.  » 
Laura  è  pseudonimo  del  De  Castro. 

2)79.  I  proverbi  sulla  donna.  Nella  Rivista 
nuova  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti,  fase.  4.  Na- 
poli, 1881.  Fratelli  Carluccio.  * 

Va  col  nome  del  De  Castro. 
DE  COLLEVILLE  (VISCONTE). 

2380.  Proverbes  nicois.  Ne  La  Tradition, 
an.  IV,  n.  12,  pp.  378-379.  Paris  ,  Décembre 
1890. 

27  proverbi  nizzardi  con  versione  francese. 
DE   GAGLIOFFI  (COSTANTINO). 

Potrebbe  anche  essere  De  Galliopfi.s.  Vedi  Rap- 
faelli  (Filippo). 

Il  seguente  articolo  è  di  autore  anonimo: 

2681.  Dei  proverbi  istriani.  In  Porta  Orien- 
tale ,  an.  Ili ,  p2).  232-241.  Trieste ,  Colombo 
Coen,  1859.  * 

DELLO  RUSSO  (Michele). 

Vedi  Vignali  (Antonio). 

DEL  BONO  (Michele). 

2682.  Dizionario  siciliano-italiano-latino  del 
P.  Michele  Del  Bono  della  Compagnia  di 
Gesù  dedicato  al  sig.  Principe  di  Campo  Fio- 
rito. Volvme  primo.  In  Palermo,  mdccli.  Nella 
Stamperia  di  Giuseppe  Gramignani.  Con  Li- 
cenza de'  Svperiori,  pp.  Vili  [n.  n.yXX-éòG. — 
Volvme  secondo.  Ivi,  mdcclii.  Nella  Stampe- 
rìa de'  SS.  Appostoli,  in  Piazza  Vigliena,  Per 
Pietro  Bentivenga.  Con  Licenza  ecc.,  pp.  IV-568. 
—  Volume  (sic)  terzo.  Ivi,  mdccciv.  Nella  Stam- 
peria di  Giuseppe  Gramignani.  Con  Licenza 
ecc.,  pp.  781.  In-4°. 

Le  prime  otto  pp.  del  voi  T  sono  per  la  dedica. 
La  Prefazione  occupa  le  pp.  da  1  a  XIV;  seguono  le 


Opere  dalle  quali  il  Compilatore  trasse  le  voci  italia- 
ne, ecc.  —  Nel  voi.  Il  le  pp.  I-IV  contengono  il  fron- 
tespizio ed  un  «  Avvertimento  al  Lettore.  »  A  pp.  547- 
5*i8  leggesi  un  esteso  «  Indice  de'  principali  Proverbi, 
che  in  questo  Secondo  Tomo  si  rapportano,  »  ed  un  al- 
tro «  Indice  di  altri  Proverbi  »  che  avrebbero  potuto 
aver  luogo  in  questo  Secondo  Tomo  »  ,  tutti  sotto  la 
voce  principale,  in  ordine  alfabetico.  Alle  pp.  761-762 
del  voi.  Ili  nuova  «  Aggiunta  di  altri  Proverbi  ,  che 
avrebbero  potuto  aver  luogo  in  questo  Terzo  Tomo.  » 
Le  pp.  779-781  racchiudono  gli  Errori  e  le  Correzioni 
di  tutti  e  tre  i  volumi. 

In  tutta  l'opera  poi  sono  in  gran  numero  disse- 
minati proverbi  e  modi  di  dire. 

Questo  Dizionario  fu  ristampato: 

268;'. — Dizionario  siciliano-italiano-latino  del 
P.  Michele  Del  Bono,  Seconda  Edizione,  ri- 
veduta ,  corretta  ed  accresciuta  di  moltissime 
altre  voci,  e  della  citazione  dell'Autore  ad  ogni 
parola  latina.  Volume  primo.  In  Palermo,  mdcc- 
Lxxxiii.  Appresso  Domenico  e  Rosario  Abbate, 
Padre,  e  Figlio.  Con  approvazione;  2ip-  12-341. — 
Voi.  secondo,  mdcclxxxiv.  Appresso  Rosario 
Abbate;  pp.  da  337  del  voi.  I  a  421,  e  da  1  a 
597.— Voi.  terzo,  mdcclxxxv  ,  pp.  406,  oltre 
il  fro7it.—Yo\.  quarto.  Ivi,  mdcclxxxv,  pp.  443. 

In-r. 

Oltre  i  frontespizi  dei  voli.  II  e  IV. 

DEL   GIUDICE    (GlOVAN   BATTISTA). 

Vedi  Catania  (Paolo),  n.  2550. 

DELLA  PURA  (Alfredo). 

2684.  Letture  prosastiche  per  avviamento  al 
comporre;  con  un'  appendice  di  temi  originali 
e  di  imitazione ,  sentenze  e  proverbi  per  Al- 
fredo Della  Pura.  Terza  edizione  notevol- 
mente migliorata.  Volume  I,  ad  uso  delle  classi 
elementari  superiori  maschili  e  femminili.  Fi- 
renze, R.  Bemporad  e  figlio ,  cessionari  della 
libr.  editr.  Felice  Paggi  [Nel  verso:  Tip.  Moder] 
1891.  In  16%  pp.  XII-243.  L.  1,  60. 

Fa  parte  deila  «  Biblioteca  scolastica.  » 
11  seguente  scritto  è  di  autore  anonimo: 

2685.  Della  utilità  dei  Proverbj  (da  un  libro 
inedito  intitolato  :  Trattenimenti  col  nonno). 
A  pp.  64-71  (few  Almanacco  della  Biblioteca 
delle  famiglie.  Anno  I,  1860.  Casa  editrice  ita- 
liana di  M.  Guigoni.  [Nel  verso:  Tip.  Wìlmant]. 
Milano,  Corso  di  Porta  Nuova,  u.  5  rosso;  To- 
rino, via  di  Po,  n.  32,  corte  di  Sussambrìno. 
In-16°,  pp.  191.  Con  tav. 

Sono  o  fingono  di  essere  frammenti  d'  un  lavoro 
in  preparazione.  L'A.  riporta  vari  proverbi,  e  discorre 
del  valore  di  essi. 

DELLI  FABRITII  (Aloyse  Cynthio). 

2686.  Libro  della  Origine  delli  volgari  Pro- 
verbi di  Aloyse  Cynthio  belli  Fabritii, 
della  poderosa  et  inclyta  città  di  Vinegia  cit- 
tadino, delle  arti  di  medicina  dottore,  ad  Cle- 
mente VII  degli  illustrissimi  signori  de  Medici 


PROVERBI. 


199 


Imperatore  Massimo.  [In  fine:  Stampata  in  Vi- 
negia  per  Maestro  Bernardino  &  Maestro  Matheo 
dei  Vitali  fratelli  Venitiani,  adi  ultimo  septem- 
brio  M.ccccc.xxvi.  In  Vinegia].  In-fol.  a  2  coli., 
car.  4  [n.  n.yCXCIIII.  * 

Non  ostante  quel  che  ne  dica  1' Imbriaxi  ,  nella 
sua  edizione  della  Posilecheata  del  Sarnelli  ,  p.  155 
e  seg,,  (vedi  n.  '917),  io  colloco  tra'  proverbi  questo  li- 
bro, nel  quale  sono  spiejrati  in  terza  rima  45  proverbi 
in  altrettante  novelle  molto  oscene. 

Di  un  proverbio  inedito  da  aggiungere  alla  edi- 
zione sopra  indicata  parla  Bkunet,  11,  Il 56,  notando 
altresì  una  lettera  di  M.  P.  sopra  l'Origine  delli pro- 
verbi del  Fa  bri  ti  i. 

Neil'  Esprit  des  Joiirnaux^  del  Settembre  1780,  il 
Sig.  Magne  de  Marolles  pubblicò  un  estratto  dell'  o- 
pera  del  Fabrizi  medesimo   (Vedi  DrPLESSis,n.  396). 

11  D.'  G.  Lemcke  scrisse  il  seguente  studio  sul- 
l'Autore ed  il  libro:  Cinlio  dei  Fabrizii.  Ein  Beitrag 
zur  Geschichte  der  Monslrositaten  der  Literatnr  xnd 
der  erzahlenden  Dichtung  in  Jtoìien,  nel  suo  Jolir- 
biirh  fiir  rmnanisr/ìp  und  ttìtjlische  l.iierati/r  :  Neue 
Folge,  Bd.  I,  p.  298  e  seg.  11  h.'  Rua  ne  pubblicava  te- 
sté un  altro  col  titolo  :  «  Intorno  al  Libro  della  ori- 
gine delli  volgari  proverbi  »  ecc.  Vedi  Rua  (Giuseppe). 

Una  pubblicazione  non  inutile  a  consultarsi  è 
quella  di  V.  ÌVBRìAyi:  i^  Rebindemini  di  Aloise  Cinzia 
delli  Fabrizi.  Edizione  di  CL  esemplari  non  venali. 
Napoli.  Morano,  1886.  » 

Ultimamente  usciva  in  Francia: 

2687.  Le  coiivent  hospitalier.  Conte  tire  du 
livre  :  De  l'origine  des  proverbes  d'ALOYSE  C. 
DKGLi  I'abrizi  (XVI  siècle).  Littéralement  tra- 
duit  pour  la  première  fois,  text  Italien  en  re- 
gnrd.  Imprimé  à  120  exemplaires  pour  Isidore 
Liseux  et  .ses  amis.  Paris  ,  1885.  In-8"  picc, 
pp.  XVIIL57.* 
DELLIUS  (NlCOLAUS  . 

2(i88.  Sardinisclie  Sprichworter.  Li  Bremer 
Sonntagsblatt,  1858.  Nr.  14.  * 

DEL  TEGLIA  (FRANCESCO). 

2089.  Lezione  preliminare  della  nuova  Etica 
volgare  tolta  da'  proverbi  toscani,  Firenze,  1714.* 
DEL  TOERE  (G.  F.). 

2690.  Il  Contadinel,  Lunari  par  l'an  bizest 

1860.   An.  quint.  Gurize ,   Stamparle  di  Z.  B. 

Seitz  [1859].  In-16".  * 

Pp.  3  e  45:  «  Proverbis  e  Prognostichs  riguard  al 
caratar  de  'anade  e  des  stagions  »;  e  pp.  54-58:  «  Un 
altre  condotte  di  Proverbis  furlans.  » 

DELUCA  RUSSO  (GIUSEPPE). 

2691.  Letture  pei  fanciulli  della  1*  Classe  su- 
periore e  della  2"  Sezione  delle  scuole  rurali 
compilate  da  G.  Deluca  Russo  ,  insegnante 
nelle  scuole  municipali  di  Palermo.  Undecima 
Edizione  migliorata  ed  accresciuta  dall'Autore. 
Questa  operetta,  approvata  dal  Consiglio  sco- 
lastico, è  stata  scelta  come  libro  di  testo  nelle 
scuole  municipali  di  Palermo.  Palermo,  Salva- 
tore Biondo,  editore,  via  V.  E.,  n.  316.  1884. 
In-lff',  pp.  136. 

11  §  IX,  pp.  16-19,  contiene  67  Massime  e  Procerbi. 


Di  queste  «  Letture  »  si  contano  già  14  edizioni, 
ma  qui  non  si  è  in  grado  di  notarle ,  mancando  allo 
autore  stesso. 

DEL  LUNGO  (Isidoro). 

2692.  Origine  storica  d'un  motto  fiorentino. 
Nella  Nuova  Antologia.  Seconda  serie.  Volume 
primo  (Della  Eaccolta,  voi.  XXVIII),  p.  1022- 
1081.  Firenze,  1875. 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte,  in-8',  pp.  12. 
11  motto  è  ;  «  Sapevamcelo  ,    disson    quei  da  Ca- 
praia. » 

DE  MERY  (E.). 

2693.  Histoire  generale  des  Proverbes,  Ada- 
ges  ,  Sentences ,  Apophthegmes  ,  dérivés  des 
moeurs,  des  usages,  de  l'esprit  et  de  la  morale 
des  peuples  anciens  et  modernes;  accompagnée 
de  remarques  critiques,  d'anecdotes,  et  suivie 
d'une  notice  biographique  sur  les  Poètes  ,  les 
Moralistes  et  les  Philosophes  les  plus  célèbres 
cités  dans  cet  ouvrage,  et  d'une  table  des  ma- 
tières ,  par  M.  E.  De  Méry  ,  chevalier  do  la 
Légion  d'honneur.  Paris,  Delongchamps,  1828- 
1829.  Tome  I,  pp.  524.— Tome  II,  pp.  45 J.— 
Tome  III,  pp.  432.  In-S'.  * 

Nel  voi.  I,  livre  prem. ,  §  VI,  pp.  317-36',  sono 
101  Proverbes  italiens,  con  illustrazioni ,  brevi  com- 
menti di  morale  ed  erudizione. 

DE  NICOLA  (Tommaso). 

2694.  Proverbio    illustrato.    Xe    Lo    Spa:;sa- 

tiempo.  Anno  Terzo  1877-1878,  n.  41.  Napole, 

9  Dicembre  1877. 

E  uno  stornello  che  illustra  il  prov.  «  La  leiigua 
vatte  addò  lo  dente  dole  !  » 

2695.  Proverbio  illustrato.  lei  Anno  Quarto, 
1878-1879,  n.  27.  Napolc ,  1"  Settembre  1S78. 

Sono  cinque  quartine  in  napoletano,  che  illusii-ano 

il  proverbio:  «  Guaje  quant'a  la  rena  e  morte  maje  !  » 

L'A.  si  firma:  «  Tommaso  Marchese  de  Nicola.  » 

DE  NINO  (Antonio). 

2696.  Proverbi  abruzzesi  raccolti  e  illustrati 
da  Antonio  De  Nino.  Aquila,  Vincenzo  For- 
cella, editore.  [Nel  verso:  Milano,  Tipografi;i  di 
F.  Pagnoni]  1877.  In-16",  pp.  128. 

Dopo  il  nome  dell'.A.  la  epigrafe:  «  Maximum  tna- 
gister  poptdtis.  Cicer.  » 

Raccolta  di  alcune  centinaia  di  proverbi  illustrati 
con  iscopo  evidentemente  filologico  affinchè  ne  rilevi 
la  italianità  del  dialetto  abruzzese.  1  testi  sono  iialia- 
nizzati,  ciò  che  nei  paremiologi  lascia  sempre  il  desi- 
derio di  vederli  restituiti  alla  loro  forma  naturale,  come 
l'A.  promette  a  p.  8. 

Lungi  dal  seguire  strettamente  la  solita  classifi- 
cazione del  Giusti ,  il  De  Nino  ha  fatto  trenta  1  rovi 
capitoletti,  come:  Agricoltura. — .\micizia  e  Inimicizia. 
— Animali.— Bellezza  e  Bruttezza. —  Bene  e  Mab'. — 
Vero  e  Falso.  —  Virtù  e  Vizio.  —  Casa  e  Patri  i.  — 
Cibo,  ecc. 

L'operetta  è  dedicata  ad  .\tto  Vannucci. 

DE  PASQUALE  (LuiGl). 

2697.  Raccolta  di  proverbi  calabri.  A'eW  Ar- 
chivio, V.  IX,  ^^.  50-56;  217  222.  Palermo,  1890. 


200 


PARTE  V. 


Son  305,  e  se  ne  fece  una  tiratura  di  25  esemplari 
a  parte  con  numerazione  propria  (pp,  13)  e  con  la  se- 
j^uente  dedicatoria  :  «  All'  Egregio  (sic)  Dottore  Cav. 
ì'aolo  De  Francesco  Juniore.  » 

[DE  RADA  (Girolamo)]. 

2698.  Proverbe  t'^^rbéres -Pro verbi  albanesi. 
In  Fiàinuri  Arberit,  La  Bandiera  dell'Albania. 
Pubblicazione  periodica  mensile  ecc.,  an.  I,  n.  3, 
p.   Vili.  Corigliano  Calabro,  15  Dicembre  1883. 

I  proverbi  sono  18  ,  testo  e  versione  italiana  a 
fronte. 

2699.  Proverbe  t'Arberes  ecc.  lei,  n.  4,  jo.  Vili. 
15  Gennaio  1883  [^1884]. 

Altri  10. 

2700.  Provérbe=:Proverbi.  Ivi,  n.  6,  p.  Vili. 
30  Marzo  1884. 

Altri  10.  A 

Queste  tre  raccoltine  escono  anonime. 

DE  SIMONE  (Luigi-Giuseppe). 

2701.  Pareniiografia.  Ne  L' Italia ,  an.  IV, 
n.  202.  Napoli.  * 

Citato  dall'opuscolo:  L.  G.  De  Simone,  p.  12,  nota 
10.  Lecce,  1880. 

DE  TRIER  (GOMES). 

Vedi  Florio  (Giovanni). 

D'HUMIÈRES. 

2702.  Recueil  des  proverbes  italiens  par  le 
citoyen  D'Humières.  Paris,  1800.  * 

D'incerto  autore: 

2703.  Dialogho  nel  quale  si  contengono  varii 
discorsi,  di  molte  belle  cose,  et  massimamente 
de  Proverbi,  de  Risposte  pronte  et  altre  cose 
simili:  a  gli  studiosi  delle  buone  lettere  forse 
non  ingrati.  D'incerto  autore.  In  Padova,  ap- 
presso Gratioso  Perchacino  ,   m.d.lxi.  In-S".  * 

Brunkt,  II,  668.  11  Gamba  cita  un  esemplare  di 
questo  libro,  sul  quale,  sotto  le  parole  à'Incerlo  au- 
tore era  scritto  a  mano:  Marco  Mantova  Bonavides. 
Probabilmente  è  1'  esemplare  posseduto  già  da  Paolo 
Antonio  Tosi. 

Gl'interlocutori  del  Dialogo  sono  Mani  e  Luigi  Pe- 
rugino, che  si  narrano  facezie  e  novellette. 

I  due  seguenti  nn.  sono  di  autori  anonimi: 

2704.  Dictionnaire  d' Anecdotes ,  de  Traits 
singuliers  et  caracteristiques,  Historiettes,  Bous- 
Mots,  Naivetés,  Saillies,  Eeparties  ingenieusies 
eee.  Voi.  I.  Nouvelle  édition  augmentée.  A  Pa- 
ris, La  Combe,  mdcclxxxii,  pp.  VIII-378.— 
Voi.  II,  pp.  406.  In-8\* 

Nel  voi.  II  sono  dei  «  Proverbes  italiens.  » 

2705.  Dictionnaire  portatif  dcs  proverbes  et 
idictismes  franyaises,  alletuands,  italiens  et  an- 
glaises,  comparés  entr'eux  avec  un  quadruple 
Vocabulaire  pour  faciliter  l'intelligence  du  texte. 
Niimberg,  Schrag  1827,  Iii-12"  gr.  * 


Rngelmann,  Bihl.  d.  neueren  Sprachcn,  p.  284. 
Leipzig,  1842. 

DI  GIOVANNI  (Gaetano). 

2706.  Origine  di  alcuni  proverbi,  motti  e  modi 
proverbiali  castelterminesi.  AW/'Archivio,  v.  IV, 
Ijp.  103-126.  Palermo,  1885. 

Sono  XX  proverbi  e  modi  prov.  locali  di  Castel- 
termini  nella  prov.  di  Girgenti,  «  con  le  loro  tradizioni 
spiegative.  »  Eccone  i  titoli: 

I.  Lu  dijavulu  di  la  matina  di  Pasqua!  —  IL  La 
Morti  di  la  matina  di  Pasqua. — 111.  Si  fa  o  'n  si  fa? 
ecc.  —  IV.  Un  havi  riògula  cuomu  li  Sangisippisi.  — 
V.  Curaggiu,  Don  .Menna  !  VI.  Nni  dà  cunsigli  Mi- 
nicu?!— VII.  Cicaledda  fici'.— Vili.  Ci  finì  cuomu  lu 
llorgiu  di  Cimò. — IX.  E  'un  ha  bistu  chiddu  di  Ciccu  !  - 
X.  Cruci  e  ertici  dici  lu  Baruni  Castelli!— XI.  Chist'è 
.  'n  cuntu  e  chidd'è  nn'autru,  dici  Taccarella. —  Xll. 
Cuonui  Donna  Marcella. — XIII.  C!arcarazzu  ,  carni 
ch"un  si  mangia.— XIV.  Lu  pugnu  di  Pagulazzu. — 
XV.  Cuomu  la'  testa  di  Sagrista.— \  VI.  Echi  mi  fa- 
cisti?  cci  dissi  Sagrista.— XVII.  E  lu  patri  Luici  'un 
havi  chi  vi  fari.— XVIII.  A  la  liggi  !  dici  Vittoriu.— 
XIX.  Partiri  pri  li  caddarieddi  !-XX.  'Nqua  jia  mi- 
demma  ci  haj  ad  essiri  ? 

Precede  \ma  introduzione. 

2707.  Diciotto  proverbi  canavesani.  Ivi,  v. 
Vili,  pp.  49-56.  Palermo,  1889. 

Precede  la  Bibliografia,  che  contiene  una  lista  di 
7  autori  dai  quali  il  D.  G.  trasse  gli  appunti  di  que- 
sti proverbi,  qui  tutti  illustrati. 

DI  GIOVANNI  (Vincenzo). 

2708.  Il  Senso  del  motto  Vippio  tastati  l'acqua 
di  Garraffu.  Lettera  al  D.''  G.  Pitrè.  NeW  Ar- 
chìvio, v.  IV",  pp.  566-568.  Palermo,  1885. 

Se  ne  tirarono  Ì5  esemplari  a  parte  con  la  p  se- 
guente alla  568  bianca. 

È  un  motto  siciliano,  del  quale  l'A.  ricerca  l'o- 
rigine. . 

Una  raccolta  di  50  proverbi  pubblicò  pure  il  D.  G. 
nel   Volgare  italiano  ecc.  Vedi  n.  1385. 

D'altro  autore: 

Dizionario  d'un  originale. 

Vedi  II  Dizionario  d^un  originale. 

D'OGOBBIO  (Carlo  Gabrielli). 

2709.  Insalata  mescolanza  di  Carlo  Ga- 
brielli D'  Ogobbio  ,  che  contiene  favole,  es- 
sempi,  facetic,  e  motti  raccolti  da  diversi  Avtori 
et  ridotti  in  ottaua  rima  diuisi  in  sette  Centu- 
rie, con  la  Giunta  et  con  alcune  Rime  in  ho- 
nore  di...  principe  d'Urbino  et  principessa  sua 
sposa.  In  Bracciano,  per  Andrea  Fei  mdcxxi. 
In-4",  pp.  6  [n.  n.]-376.  * 

Contiene  molti  proverbi  italiani. 

[DOMENICHI  (Lodovico)]. 

Si  riporta  qui  il  titolo  del  n.  396,  quale  è  stato 
dato  dal  Bkrnstein,  per  rilevarne  una  indicazione  pa- 
rcmiografica.  11  titolo  è  questo  :«  Facecies  ,  et  motz 
subtilz  ,  d'aucuns  excellens  espritz  et  tresnobles  sei- 
gneurs.  F:n  Francois,  et  en  Italien.  A  Lyon,  Imprimé 
par  Robert  Granjon  Mil  ve  Lix.»  ln-8'  picc,  car.  64. 

A  carte  Ixi-lxii)  sono  :  «  Les  Motz  subtilz  »  pro- 
verbi  italiani.    L'  Autore   nella    prefazione   si   firma 

I>OUYS   DOMINICHI. 

DOMINICIS  (Armando). 

Vedi  n.  2519. 


PROVERBI. 


201 


DONI  (  Antonfrancesco). 

2710.  La  Zvcca  del  Doni.  {In  fine  del  Uh.  I: 
In  Vinegia,  per  Francesco  Marcolini,  M.  D.  Li. 
Negli  altri:  mdlii].  In-S'  fig.  * 

Opera  divisa  in  4  parti  o  libri,  che  s' intitolano: 
I.a  Zvcra,  Foglie,  Fiori  e  Frvtti,  i  quali  hanno  iden- 
tici frontespizi  inta^-^liati  in  leg-no  con  tìynro  ,  e  nel 
basso  una  zucca  col  motto;  Mcliora  latent.  Oj-ni  lil)ro 
va  diviso  in  tre  parti:  I.  La  Zvcca:  Cicalamenli,  Baie 
e  Chiacìiiere,  con  Irontespizio  e  numerazione  propria. — 
II.  Foglie  della  Zvcca:  Dicerie,  Favole  e  Sogni,  con 
numerazione  che  si  Ifga  alla  precedente. — LI.  Fiori 
della  Zvcca:  Grilli,  PaaseroUi  e  Farfalloni,  con  nu- 
merazione propria. — IV.  Frvtti  della  Zvcca,  con  nu- 
merazione propria. 

Contemporaneamente  a  questa  edizione,  altra  ne 
uscì  in  Venezia,  presso  lo  stesso  Marcolini,  in  lingua 
spagnuola,  ed  è  la  seguente; 

2711.  La  Zvcca  del  Doni  en  spanol.  In  Ve- 
netia,  per  Francesco  Marcolini,  il  mese  d'otto- 
bre MDLl.  In-8°,  pp.  166,  car.  3.  * 

Con  15  tavole  in  legno. 

Contiene  solo  i  Cicalamentos,  las  Bojas  y  las  cha- 
caras;  ed  è  dedicata  a  «  Juan  Battista  de  Diui(  i  abbad 
de  Bibbiene  y  de  San  Juan  in  Venere.  »  Bkunet,  Sup- 
plement,  I,  col.  413. 

2712.  La  Zvcca  del  Doni,  fiorentino,  divisa 
in  cinqve  Libri  di  gran  ualore,  sotto  titolo  di 
poca  consideratione  ecc.  In  Venetia ,  appresso 
Francesco  Earapazetto  ad  instantiadi  Gio.  Bat- 
tista &  Marchio  Sessa  fratelli.  [In  fìne:  M  D  Lxv]. 
In-8°,  car.  8  [n.  n.]-316.   Con  ritr.  dell'ai.  * 

Edizione  accresciuta  di  un  quinto  libro  {(7  Seme), 
ma  privata  delle  Lettere  di  diversi,  nella  quale  l'A. 
ha  (lato  all'opera  sua  nuova  forma  e  divisione. 

Sopra  di  essa  furono  eseguite,  non  senza  qualche 
soppressione,  le  varie  altre  edizioni  della  Zìicca. 

Sitìatte  soppressioni  sono  specialmente  nel  lib.  V, 
come  può  vedersi  ne: 

2713.  La  Zvcca  del  Doni,  fiorentino.  Divisa 
in  cinqve  libri  di  gran  valore ,  sotto  titolo  di 
poca  consideratione.  Il  Ramo,  di  Chiacchiere, 
Baie,  &  Cicalamenti.  I  Fiori,  di  Passerotti,  Grilli 
&  Farfalloni.  Le  Foglie,  Dicerie,  Fauole,  &  So- 
gni. I  Frutti ,  Acerbi ,  Marci ,  &  Maturi,  &  11 
Seme;  di  Chimere,  &  Castegli  in  aria.  Espvr- 
gata,  corretta  e  riformata  con  permissione  de' 
Superiori.  Da  Jeronimo  Gioannini  da  Capu- 
gnano  Bolognese.  In  Venetia,  mdlxxxix.  Ap- 
presso Girolamo  Polo.  In-8°,  car.  40  [n.  n.]-279. 

2714.  —  La  slessa.  In  Venetia  ,  MDXCi.  Ap- 
presso Domenico  Farri.  In-S'. 

Si  vuole  la  medesima  edizione  di  sopra,  mutatovi 
il  frontespizio.  Vi  sono  esemplari  con  l'an.  1592,  ma 
si  tratta  sempre  della  edizione  precedente. 

2715.  —  La  stessa.  In  Venetia,  M.  D.  xcv.  Ap- 
presso Matteo  Zanetti  &  Cornino  Presegni.  InS'. 

Tutto  come  la  edizione  precedente. 

2716.  —  La  Zvcca  del  Doni,  fiorentino,  divisa 
in  cinqve  Libri  dì  gran  valore,  sotto  titolo  di 
poca  consideratione   ecc.   Espvrgata ,  corretta, 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


riformata  ,  con  permissione  de'  svperiori ,  da 
Ieronimo  Gioannini  da  Capugnano ,  Bolo- 
gnese. In  Venetia ,  appresso  i  Farri ,  mdcvii. 
In- 8",  car.  40  {n.  n.]-279.  * 

2717.  —  La  Zvcca  del  Doni,  fiorentino,  divisa 
in  cinqve  Libri  di  gran  valore,  sotto  titolo  di 
poca  consideratione  ecc.  Espvrgata ,  corretta, 
riformata  ,  con  permissione  de'  superiori ,  da 
Ieronimo  Gioannini  da  Capugnano ,  Bolo- 
gnese. In  Venetia,  appresso  Daniel  Bissuccio, 
MDCVII.  In  8°.  * 

Nota  il  Pap.^kti,  Catalogo,  I,  136,  esser  questa  la 
medesima  edizione  precedente,  mutatovi  il  frontespizio. 

«  La  Zucca  è  un  copioso  registro  di  sentenze ,  di 
proverbi  e  di  piccoli  racconti ,  a  proposito  de'  quali, 
l'Autore,  ora  sotto  il  titolo  di  Storia,  ora  di  Farfal- 
lone, ora  di  Passerotto  ecc.  narra  storielle  e  novel- 
lette ,  talvolta  argute  e  facetie  ,  e  talvolta  insipide  e 
triviali.  »  Passano,  I,  266. 

I  proverbi  sono  stampati  tutti  in  carattere  distinto, 
ed  in  alcune  parti  del  libro,  e  specialmente  nel  Ramo 
della  Zucca,  ogni  «  Cicalamento  »  o  «  Baia  »  o  «  Chiac- 
chiera »  finisce  in  proverbio. 

2718.  I  Marmi  del  Doni,  Academico  Pere- 
grino. Al  Mag.'^"  et  Eccellente  S.  Antonio  da 
Feltro  Dedicati.  Con  Privilegio.  In  Vinegia,  per 
Francesco  Marcolini  mdlii.  Parti  4  in-4°  fig.  * 

Ciascuna  delle  4  parti  ha  frontespizio  e  numera- 
zione propria.  «  Prima  Parte»,  pp.  167. —  «  La  Seconda 
Parte  de  Marmi  del  Doni»,  car.  119.  —«La  Terza 
Parte  de  Marmi  del  Doni,  fiorentino  »,  pp.  116.— «La 
Qvarta  Parte  de  Marmi  del  Doni,  »  pp.  93. 

Altra  edizione: 

2719.  —  I  Marmi  del  Doni  Academico  Pere- 
grino, Cioè  ragionamenti  introdotti  à  farsi  da 
varie  conditioni  de'  Huomini,  à  luoghi  di  ho- 
nesto  piacere  in  Firenze.  Eipieno  {sic)  di  Di- 
scorsi in  varie  Scienze,  &  Discipline.  Motti  ar- 
guti. Istorie  varie,  Prouerbij  Antichi,  &  Moder- 
ni, Sentenze  morali ,  Accidenti ,  &  Nouellette 
morali.  Diviso  {sic)  in  qvattro  libri.  Opera 
gioueuole  à  persone  d'ogni  stato,  per  il  correg- 
gimento  de'  Costumi  ;  &  per  ogni  professione 
d'Huomini.  Dedicata  al  Clarissimo  Signor  Gio- 
vanni Vendramino.  Con  Licenza  de'  Superiori, 
e  Priuilegio.  In  Venetia,  Presso  Gio.  Battista 
Bertoni.  M.  dc.  ix.  Libraro  al  Pellegrino.  In-4'' 
fig.  * 

Parte  l,  car.  8  [n.  n.]-66.  —  Parte  II,  car.  40.  — 
Parte  111  e  IV,  car.  81,  numerazione  unita;  ciascuna 
delle_  parli  ha  un  frontespizio  proprio. 

È  una  ristampa,  che  imita  materialmente  la  edi- 
zione originale;  se  non  che,  ogni  ragionamento  è  qui 
preceduto  dalla  spiegazione  o  sonnnario  dell'  editore. 
j1  testo  è  qua  e  colà  mutilato  e  raffazzonato. 

Terza  ed  ultima  edizione  dell'opera  è  la  seguente: 

2720.  —  I  Marmi  di  Antonfrancesco  Doni, 
ripubblicati  per  cura  di  Pietro  Fanfani,  con 
la  vita  dell'Autore  scritta  da  Salvatore  Bon- 
Gi.  Firenze,  G.  Barbèra  editore,  18G3.  Voli.  2 
in-12".  * 

26 


202 


PARTE  V. 


Fu  eseguita  sulla  prima  edizione,  tenendosi  a  ri- 
scontro anche  la  seconda. 

Dal  lungo  titolo  della  edizione  del  Bertoni  citata 
si  può  rilevare  come  quest'  opera  contenga,  oltre  a 
tratti  spiritosi ,  motti  arguti ,  gravi  sentenze  ,  anche 
dei  proverbi  antichi  e  mederni. 

D'altro  autore: 
Dottrina  dello  Schiavo. 

Vedi  I  Proverbii  del  Schiavo. 

DRAXE  (Thomas). 

2721.  Bibliotheca  Scholastica  instructissima, 
or  a  Treasury  of  Ancient  Adagies  and  Senten- 
tious  Proverbs ,  selected  out  of  the  English, 
Greeke,  Latine,  French,  Italian,  and  Spanish 
ranked  in  alphabeticall  order  and  suited  to  one 
and  the  same  sense  ecc.  Londini,  1654.  In-8°, 
pp.  4-247.  * 

Cat.  Stirling,  n.  22. 

DUBINO  (Luigi). 

Vedi  in  Usi. 

DU  BOIS  DE   GOMICOURT  (JACQUES \ 

2722.  Sentenze  e  proverbi  italiani  cavati  da 
diversi  Autori ,  antichi  e  moderni ,  portati  in 
francese  per  comodità  do'  virtuosi  dell'  una  e 
dell'altra  lingua  da  Giacomo  Du  Bois  de  Go- 
MicouRT,  Gentiluomo  Francese,  Dottore  in  Fi- 
losofia, Segretario  Interprete  del  Re  Cristianis- 
simo, già  Professore  di  Lingue  in  Colonia,  in 
Parigi  ed  ora  in  Roma.  In  Roma,  per  Michel 
Ercole,  a  spese  di  Felice  Cesarotti,  1679.  In  8", 
pp.  XIV-206.  * 

L'ordine  è  alfabetico. 

2723. — Sentences  et  proverbes  italiens  tirés  de 
plusieurs  anteurs  tant  anciens  que  modernes,  et 
traduites  en  franyois  pour  l'utilité  de  ceux  qui 
veulent  aprendre  l'une  et  l' autre  langue  par 
J.  Du  Bois  DE  GoMicouKT.  Nouvelle  édition 
revùé,  corrigée  et  augmentée.  Lyon,  chez  Ant. 
Boudet,  M.D.cc.ii.  In-S",  jrp.  IV-19'J.  * 

Di  altri  autori: 

Due  opuscoli  rarissimi  del  secolo  XVI. 

Riproduzione  de'  Proverbii  attiladi  novi  e  de  Li 
nomi  et  cognomi  procurata  dal  Sig.''  Vincent  S.  Lean. 
Vedi  Proverbii  attiladi  e  Rrno  (DarinelJ. 

Vedi  anche  sotto  Giusti  ,  1'  Aggiunta  del  Gotti. 

Due  proverbi  inediti  del  secolo  XVI. 

Vedi  [Gakgiolli  (Carlo)J. 

DUEZ  (Nathanaed). 

2724.  Le  guidon  de  la  Langue  Italienne  par 
Nathakael  Dhuéz.  Avec  trois  dialogues  fa- 
niiliers,  italiens  et  fran§ais.  La  Comedie  de  la 
Moresse.  Les  Compliments  Italiens  et  une  guir- 
lande  de  Pi'ovcrbes.  A  Leyden ,  chez  Bon  et 
Abr.  Elsevier  1641.  In-8",  pp.  286.  "^ 


272.5.  —  Seconde  edition  revue  et  corrigée  par 
l'Autheur.  Ivi,  chez  Bon  et  Abr.  Elsevier  1650. 
7«-<S",  pp.  269.  * 

2726.  —  Amsterdam,  Elsevier,  1659.  * 

2727.  —  Ivi,  1670.  * 

Se  ne  cita  una  edizione  Elzeviriana,  pur  essa  di 
Am'^ierdam  ,  del  i66S;  ma  il  Willems,  Les  Elsevier, 
p  572 ,  osserva  che  essa  è  una  meschina  contraffa- 
zione. 

La  «  Guiilande  des  proverbes  »  è  la  nota  lettera 
dell' Arsiccio  Intronato. 

DUPLE SSIS  (M.  G.). 

2728.  Bibliographie  parémiologique.  Etudcs 
bibliographiques  et  littéraires  sur  les  ouvrages, 
fragmcns  d'ouvrages  et  opuscules  spécialement 
consacrées  aux  proverbes  dans  toutes  langues, 
suivies  d'un  Appendice,  contenant  un  choix  de 
curiosi  tés  parémiographiques.  Par  M,  G.  Du- 
PLESSis.  Paris,  Patier,  Libraire,  quai  Voltaire,  7. 
[Nel  verso  dell' antip.:  Imprimé  chez  Paul  Re- 
nouard]  1847.  In-S",  pp.  VIII-520. 

11  cap.  XVllI  «  Proverbes  Italiens  »  illustra  le 
publ)licazioni  paremiografiche  italiane  note  al  D.  fino 
al  1847.  L'A.  parlando  di  libri  ed  opuscoli  italiani  e 
stranieri  su  proverbi  italiani  e  in  dialetti  d'Italia,  ri- 
ferisce appunto  de'  proverbi  e  delle  curiosità  prover- 
biali. 

DÙRIKGSPELD  (Ida  von). 

2729.  Das  Sprichwort  als  Gastrosoph.  In 
Kleine  Morgenzeitung.  Nr.  159,  Breslau,  1857.  * 

27.30.  Das  Sprichwort  als  Philosoph.  Von 
Ida  von  Duringsfeld.  Leipzig,  Fries,  1863. 
In-8°  picc.,  pp.  160. 

2731.  Das  Sprichwort  als  Praktikus.  Von 
Ida  von  Duringsfeld.  Leipzig,  Hermann 
Fries,  1863.  In-8°  picc,  pp.  148. 

2732.  Das    Sprichwort    als    Humorisfc.    Von 

Ida  von  Duringsfeld.  Leipzig,  Fries,  1863. 

In-8"  picc,  pp.  178. 

Tutti  e  tre  questi  volumetti  furono  riuniti  in  un 
solo,  col  titolo: 

2733.  Das  Sprichwort  als  Kosmopolit.  Von 
Ida  von  Duringsfeld.  Leipzig ,  Hermann 
Fries,  1866.  In-8'  picc,  pp.  XX-160-148-173. 

Ciascun  volume  ha  numerazione  propria  ed  in  fine: 
«  Druck  von  A.  Engelhardt  in  Leipzig.  » 

Sulla  copertina,  dopo  il  nome  dell'Autrice:  «Inhalt: 
Das  Sprichwort  als  Philosoph.— Das  S.  a.  Praktikus. — 
Das  S.  a.  Humorist.  » 

Nel  Vorwort ,  daftito  da  Weimar ,  Ottobre  1865, 
essa  dice  esser  questo  un  saggio  di  lavoro  più  grande 
al  quale  attende  col  Barone  Reinsberg ,  e  di  averlo 
compiuto  per  le  famiglie.  Aggiunge  aver  voluto  riunire 
iu  una  eleijante  edizione  i  tre  precedenti  volumetti. 

Segue  la  tavola  dello  abbreviazioni  (pp.  Vll-Vlll), 
e  l'indice  dei  proverbi  tipici  dei  tre  volumetti  (pp.  IX- 
XX).  Questi  proverbi  tedeschi  sono  seguiti  da  proverbi 
di  altre  contrade  e  lingue,  ma  gl'italiani,  tradotti  in  te- 
desco, sono  in  numero  superiore  a  quelli  di  altri  popoli. 

Vedi  Reinsuerg-DUrinqsfgld. 


PROVERBI. 


203 


ECKSTEIN  (E.). 

2734.  Weisheitsspriiche  aus  italienischem 
Volksraunde.  In  Die  Schlesische  Zeitung.  Feuil- 
leton zu  ]Sr.  197.  Breslau,  1874  In-fol.  * 

Eco  (L')  d'Italia. 

Vedi  VEco  d'Italia. 

Eleutberos. 

Vedi  Giornale  di  Lrudizione. 

Eloquent  (The^  ecc. 

Vedi  The  Eloquent  ecc. 

2735.  El  Savio  romano  et  labici  disposta,  con 
un  capitolo  de  danari  e  un  sonetto  sopra  la 
honesta  delle  donne.  S.  a.  In-é"  fig.,  cor.  3  a 
2  coli.  * 

Questa  stampa,  che  si  suppone  del  1500  circa,  ri- 
produce una  gran  parte  dei  Proverbii  de  lo  Schiavo 
de  Baro. 

Altra  edizione: 

2736.  El  Savio  romano,  et  A.  B.  C.  disposta, 
con  una  bella  canzone  contro  a  quelli  che  pro- 
mettono di  sodisfare...  al  sabato...  et  un  capi- 
tolo de  danari  dove  dimostrasi  chi  non  ha  da- 
nari essere  un  gran  Barbegianni.  Firenze,  al- 
l'insegna della  testuggine.  S.  a.  1)1-4".  * 

Brijnet.  V,  156,  ne  ricorda  altra  ristan)[)r.. 
Vedi  I  Proverbii  del  Schiavo. 

EMMANUELI  (AktoNIO). 

2737.  L'alta  valle  del  Taro  e  il  suo  dialetto. 
Studi  etnografici  e  glottologici.  Borgotaro,  Tip. 
Cesare  Cavanna,  1886.  In-W.  * 

Parte  II,  §  3:  «  Saggio  di  proverbi  viventi.  » 
D'altro  autore: 

273S.  Epigrammatum    delectvs  ex   omnibus 

tum  veteribus ,    tum    recentioribus  Poeti»  ecc. 

Cum  breuioribus  Sententijs  seu  Prouerl>ijs  la- 

tinis,  graecis,  hispanis,  italis  ecc.  Parisiis,  apud 

Carolura  Savreux,  ciò.  toc.  IìIX.  In-12',  pp.  58 

[n.  n.]-590.  * 

Pp.  578-590:  «  Sentences  Italiennes.  »  Bei;nstein, 
in  Fumagalli,  n.  34. 

F.  (A.). 

2739.  Frasario  comparato  italiano  francese. 
Raccolta  di  1800  frasi,  voci,  maniere  di  dire 
Familiari  e  popolari  Italiane  e  Francese  (sic) 
raccolte  ed  ordinate  per  cura  di  A.  F.  coll'ag- 
giunta  di  cento  Proverbj.  Mantova,  Stab.  tip. 
lit.  G.  Mondovì,  1890.  In-8°,  pp.  64  oltre  1  di 
errata-corrige.  Prezzo  cent.  80. 

1  proverlij  sono  alle  pp.  60-64,  testo  e  versione 
francese  a  riscontro. 

FABBRICATORE  (Bruto). 

Vedi  Fanfani  (Pietro),  n.  2747. 


[FABORNI  (Gio.  Valentino)]. 

2740.  Proverbi  toscani  pei  contadini  in  quat- 
tro classi  divisi.  Perugia,  1786.  * 
FABRICIUS  (Johann). 

2741.  Elementa  linguae  Italicae.  Altdorfii  No- 
ricorum,  1 688.  * 

A  pp.  166-188  è  una  «  Ghirlanda  di  varii  fioretti 
e  proverbi  italiani.  » 

FACCI  (G.). 

2742.  Dizionario  sentenzioso,  con  voci  e  frasi 
le  pili  usitate,  formate  vengono  sentenze  poli- 
tiche e  morali  ognuna  in  due  versi  rimati. 
Vienna,  1792.  * 

Di  altro  autore: 

2743.  Facetiae.  Musarum  deliciae,  or  the  Mu- 
saeus  Recreations  ecc.  Voi.  I,  London,  John 
Camden  Hotten.  S.  a.,  pp.  XX-339.— Voi.  II, 
pp.  XXVII-530.  In-8".  * 

Nel  volume  II,  pp.  481-525,  sono  proverbi  italiani 
sotto  la  rubrica:  «  Outlandish  Proveros.  » 
Bernstein,  in  Fumagalli,  n.  37. 

FALOCI  PULIGNANI  (MICHELE). 

2744.  Perchè  ci  dicono  Cuccagnai.  N'  Il  To- 
pino, anno  I,  n.  4.  Foligno,  24  Gennaio  1885. 

Illustrazione  del  proverbio:  «  Fulignani,  cucca- 
gnai. » 

FANFANI  (Pietro). 

2745.  Cercar  Maria  per  Ravenna.  Ne  L'  E- 
truria,  an.  I,  p.  80.  Firenze,  1851.  * 

Questa  illustrazione  del  noto  proverbio  riapparve 
poi  nei  Diporti  filologici.  Dialogo  VII. 

2746.  Proverbi  illustrati.  Ne  L' Industriale. 
Firenze,  1854.  * 

Vittorio  Capponi,  Bibliografia  pistoiese ,  p.  155. 

2747.  Diporti  filologici.  Dialoghi  di  Pietro 
Fanfani.  In  Napoli,  dalla  Stamperia  del  Va- 
glio MDCCCLViii.  In-4",  pp.  XV-203,  oltre  l'an- 
tip.  ed  il  front. 

Nel  X  di  questi  Diporti  (pp.  150-172),  che  appare 
scritto  e  pubblicato  già  nell'Agosto  del  1855,  sono  rac- 
colti poco  pili  di  100  proverbi  toscani  non  compresi 
nella  Raccolta  del  Giusti,  ne  nell'Aggiunta  del  Gotti. 

Precede  una  Prefazione  a  firma  di  Bruto  Fab- 
bricatore (pp.  I-Xll);  segue  il  «  Sommario  de'  Dia- 
loghi» (XllI-XV). 

2748.  Che  cosa  importi  veramente  il  prover- 
bio: Cercar  Maria  per  Ravenna.  N  II  Borghini, 
ecc.  Anno  primo,  pj).  663-669.  Firenze ,  1863. 

2749.  Scritti  capricciosi  di  Pietro  Fanfanl 
Firenze,  Stamperia  sulle  Logge  del  Grano,  1864. 
In-8",  pp.  Xn-312. 

Qui  sono  messi  insieme  degli  scritti  pubblicati 
prima  nel  Piovano  Arlotto ,  nel  Passatempo  e  nella 
Rivista  di  Firenze,  tra'  quali  alcuni  di  proverbi. 

27.50.  Democritus  ridens.  Ricreazioni  lettera- 
rie di  Pietro  Fanfani.  Firenze,  Tipografia 


204 


PARTE  V. 


del  Vocabolario  diretta  da  G.  Polverini,  1872. 
In-16",  pp.   VII-302.  Prezzo:  It.  L.  4. 

11  n.  ultimo  (302)  è,  per  errore  tipografico,  segnato 
a  destra  invece  che  a  sinistra. 

Sotto  il  titolo:  «  Proverbi  in  atto  »  pp.  1-03),  l'A. 
illustra  con  allusioni  a  persone  e  cose  de'  giorni  nei 
quali  gli  scritti  furono  da  lui  dettati,  i  seguenti  pro- 
verbi : 

1.  Chi  fa  i  conti  innanzi  l'oste,  gli  convien  farli 
due  volte  (inserito  già  nel  Piovano  Arlotto).— i.  Si  fa 
il  minchion  per  non  pagar  la  gabella  (Fior.  Ari.,  Di- 
cembre 1859. — 3.  L'impronto  vince  l'avaro  (ivi,  1858). 
— 4.  Alla  prova  si  scortica  l'asino  (Passatempo,  1856). 
— 5.  Chi  primo  arriva  primo  macina  (ivi,  1856).-  6.  Chi 
cerca  trova  (ivi,  1856),  e  furono  firmati  il  2'  col  nome 
di  Succhiellino  e  1'  ultimo  con  quello  del  Marchese 
Ardelioni. 

2751.  Proverbj  e  Motti  italiani  di  ongine 
greca  e  latina.  Nella  Nuova  Illustrazione  Uni- 
versale. Rivista  Italiana  degli  Avvenimenti  e 
personaggi  contemporanei  sopra  la  Storia  del 
giorno ,  la  Vita  pubblica  e  sociale ,  Scienze, 
Belle  Arti,  Geografia  e  Viaggi,  Teatri,  Musica, 
Mode  ecc.  diretta  da  E.  Treves  e  A.  Foli.  Anno 
secondo.  N.  43,  p.  342,  Milano,  27  Giugno  1875; 
n.  44,  p.  350;  n.  45  e  46,  p.  359,  4  e  11  Lu- 
glio ;  n.  54  e  55 ,  p.  431  e  434 ,  5  Settembre; 
n.  59  e  60,  p.  479;  n.  62,  p.  495;  n.  63  e  64, 
pp.  506-507,  510;  3,  17,  24  Ottobre. 

Sono  LII  proverbi  e  modi  di  dire  italiani,  che  poi 
il  F.  pubblicò  per  la  prima  volta  o  ripubblicò  con  altri 
titoli  ed  in  altre  Riviste. 

Si  notano  i 

2752.  Motti  popolari  del  Fanfani.  Nelle  Let- 
ture di  Famiglia.  Anno  XXIX,  jop.  13-15;  51-52; 
83-84;  109-112;  141-143;  175-177;  223-226;  295- 
298;  421-422;  495-496;  734-736.  Firenze,  1877. 
—Anno  XXX,  pp.  27-28;  59-60;  89-90;  227- 
228.  ]878. 

Questi  Motti,  meno  alcuni,  furono  poi  tirati  a  parte 
nel  volumetto  che  segue ,  con  titolo  diverso.  Quelli 
stati  omessi  sono  i  seguenti:  Chi  lavora;  Latte  di  Gal- 
lina; Metter  Posino  a  cavallo;  A  tempo;  Questione; 
Chi  ha  arte  (228-229). 

2753.  Prima  Centuria  di  Proverbj  e  Motti  ita- 
liani d'origine  greca  e  latina  dichiarati  da  Pie- 
tro Fanfani.  Firenze,  Direzione  delle  Letture 
di  Famiglia,  1878.  In-32'',  pp.  126.  Prezzo:  L.  1. 

Estratto  dalle  Letture  di  Famiglia.,  an.  XXIX  e 
XXX.  Firenze,  1877  e  1878. 

27.^4.  —  Cento  proverbi  e  motti  italiani  di 
origine  greca  e  latina  dichiarati  da  Pietro 
Fanfani.  2"  edizione.  Firenze.  Le  Letture  di 
Famiglia,  edit.  (Tip.  Bencini)  1882.  In-32', 
pp.  126.  L.  1. 

È  la  medesima  edizione  precedente,  alla  quale  fu 
mutato  il  frontespizio. 

2755.  Proverbi  illustrati,  spigolati  da  Pietro 
Fanfani.  Nelle  Letture  di  Famiglia.  Anno 
XXXII,  n.  26,  pp.  401-403.  Firenze,  4  Luglio 
1880. 


Il  Fanfani  vuol  fare  un'  aggiunta  alla  raccolta 
toscana  del  Giusti  ,  ed  ammanisce  alcuni  spogli  del 
IjENa,  del  Flos  Italicae  lingvae,  delle  Cicalate  fioren- 
tine; della  Lettera  proverbiale  del  Vignali;  di  un  ms. 
suo  del  sec.  XVII  ;  della  Civile  Conversazione  del 
Guazzo.  Comincia  dal  ms.,  «  nel  quale  si  contengono 
quasi  tutti  i  Proverbj  riguardanti  donne  e  matrimo- 
nio. »  E  non  sono  più  di  31  ! 

—  Proverbj  illustrati.  Ivi,  n.  28,  pp.  433-435. 
Firenze,  28  Luglio  1880. 

«  I  proverlij  seguenti  si  scelgono  tra  quelli  che 
registra  il  Guazzo  nella  sua  Civile  Conversazione.  »  I 
prov.  son  36,  ed  io  (scrive  in  nota  il  F.)  «  dispero  di 
potermi  accertare ,  per  diligenza  eh'  io  vi  faccia ,  se 
tutti  quanti  i  proverbj  ch'io  recherò,  sieno  veramente 
mancanti  al  Giusti,  essendo  ciò  impossibile  ad  accer- 
tarsi in  un  libro  simile  che  non  ha  Indice  alfabetico. 
Noto  questa  cosa,  acciocché  in  una  seconda  edizione 
veda  a  cui  tocca  ,  se  sia  buono  il  compilare  si  fatto 
indice.  » 

Questo  nel  Luglio  del  1880!  26  anni  dopo  della 
pubblicazione  dell'Indice  Generale  alfahetico  de'  Pro- 
verbi toscani  Giusti-Gotti-Capponi ,  (Firenze  1855);  e 
dopo  9  della  2"  ediz.  Giusti-Capponi  (1871),  anch'essa 
seguita  AaIV Indice  ! 

—  Proverbj  illustrati.  Ivi,  n.  29,  pp.  449-451. 
Firenze,  25  Luglio  1880. 

Quarantaquattro  proverbi  scelti  dalla  Calligrafia 
platuina  e  terenziana  di  A.  M.  Ricci ,  dalle  Lettere 
filologiche  di  Marina  di  Filippo  Scolari  e  dall'opera 
del  CoRDERio  intitolata:  De  corrupti  sermonis  emen- 
datione. 

—  Proverbj  illustrati.  Ivi,  n.  30,  pp.  445-446. 
Firenze,  1°  Agosto  1880. 

Ventinove  proverbi  «  raccolti  dallo  Specchio  di 
scienze  di  Orazio  Rinaldi.  » 

Quattro  quinti  di  queste  spigolature  Fanfaniane 
si  leggono  nella  cennata  Raccolta  Giusti-Capponi  ! 

Il  F.  ripubblicò  pure  i  Marmi  del  Doni  (vedi 
n.  2720)  e  raccolse  molti  proverbi  l-  modi  proverbiali 
nel  suo  Vocabolario  della  Lingua  Italiana  (Firenze, 
Le  Monnier)  ,  che  poi  venne  rifatto  col  nome  suo  e 
con  quello  del  Rigutini  e  col  titolo:  Vocabolaro  d(dla 
Lingua  parlata,  {Ivi,  Barbèra),  ma  meglio  e  più  nel 
Vo^-abolario  dell'uso  toscano,  che  si  troverà  notato  tra 
gli  Usi. 

FANO  (G.  Pietro  Rodolfo). 

2756.  Proverbia  italica  et  latina  per  Jo.  Pe- 
trum  Rodolphum  Fanense.m,  huraaniorura 
literarum  professo'rem  collecta  et  in  ordinem  al- 
phabeticum  ad  discipulorum  usum  digesta.  His 
accesscrunt  nonnullae  sententiae  et  in  calce 
cujusque  litterae  phrases  proverbiales.  Pisauri, 
1615.  * 

FANTONI  (Maria). 

2757.  Contrasti.  Firenze,  Tip.  di  S.  Landi, 
1889.  In-lff',  pp.  110.  L.  2.  * 

Il  n.  5  contiene:  «  Alcuni  proverbi.  » 

FANZAGO  (Filippo). 

Vedi  Coletti  (Ferdinando),  n.  258-1. 

[FAPANNI  (Agostino)]. 

2758.  I  proverbii  del  buon  contadino.  Alma- 
nacco per  l'anno  1822  [...  —  per  l'anno  bisestile 
1840]  ad  uso  degli  agricoltori.  Nwneri  dician- 
nove. Milano ,  per  Giovanni  Silvestri ,  1821  e 
1839.  In-1»'.  * 


PROVERBI. 


205 


Riproduco  qual' è  in  Fomagah-i  ,  n.  237,  questa 
indicazione,  che  però  è  molto  oscura  per  me. 

Egli  stesso  avverte  che  questi  proverlii  «  furono 
compilati  principalmente  da  A.  Fapanni  sulla  scorta 
del  Lastri.  » 

FAPANNI  (Francesco). 

2759.  I  proverbi  del  Trivigiano.  Novella  di 
Francesco  Fapanni.  Venezia,  Tip.  Cecchini, 
1872.  /«-<§",  PI).  24.  * 

Per  nozze  Moro-Gera. 
Di  autore  anonimo: 

2760.  Fa  per  tutti.  Piccola  Strenna  per  l'an- 
no 1870,  ecc.  Arricchita  di  una  serie  di  Mas- 
sime e  Proverbi  presi  da  buoni  autori  e  di  pia- 
cevoli varietà  di  Novelle,  Epigrammi  ed  Aned- 
doti ecc.  Koma ,  Fratelli  Palletta.  In-12° ,  pp. 
206.  * 

a  pp.  126-134  :  «  Raccolta  di  proverbi  Toscani.  » 

FÉ  (L.  F.). 

27G1.  I  proverbi  e  modi  di  dire  storici  e  bre- 
sciani: lezione  popolare  di  storia  patria  di  Mon- 
signor L.  F.  FÉ.  Brescia,  Stab.  stereot.-tipogra- 
fico  di  G.  Bersi,  1879.  In-16",  pp.  16.  L.  0,  40.  * 

FEEI  (Michele). 

27(32.  Nuovo  metodo  breve,  curioso  e  facile 
per  imparare  e  perfezionare  da  sé  stesso  la  lin- 
gua francese.  Terza  edizione  revista ,  corretta 
ed  accresciuta  dall'Autore.  In  Venezia  mdccvii 
appresso  Luigi  Pavvino.  In-8",  pp.  365.  * 

A  pp.  25">-2^6:  «  Recueil  de  Proverbes  »  italiani, 
tradotti  in  francese. 

FERNOW  (C.  L.). 

2763.  Piemontesische  Sprichworter.  7«  Ròmi- 
sche  Studien  von  C.  L.  Fernow.  III.  Ziirich, 

1808.  * 

FERRARIO  (Ercole). 

2764.  I  principali  Proverbi  relativi  all'  agri- 
coltura spiegati  ai  proprietarii  ed  ai  coltivatori 
delle  terre.  Milano,  Tip.  del  Riformatorio  Pa- 
tronato, 1888.  In-Sr,  j)p.  95.  * 

«  Sono  proverbi  toscani ,  napoletani  e  lombardi 
distinti  in  12  capitoli:     ■ 

«  Proprietario  e  coltivatore. — Economia  rurale. — 
Lavori. — Colture. — Terra. — Bestiame.— Bachi  da  seta. 
— Concimi. — Meteorologia. —  Mesi  dell'anno. —  Prono- 
stici del  tempo.     Emigrazione. 

«  I!  commento  è  molto  ampio.  »  Fumagalli,  Nuovo 
Contributo,  n.  27. 

FERRARO  (Giuseppe). 

2765.  Nuova  Raccolta  di  Proverbi  o  detti  po- 
polari monferrini.  AW/'Archivio,  v.  V,  pp.  413- 
438.  Palermo,  1886. 

I.  Meteorologia. — II.  Detti  e  ricordi  storici. — HI. 
Usi  e  detti  generali.— IV.  Proverbi. 

Quest'uliimo  gruppo  è  diviso  in  29  rubriche. 

Per  altri  proverbi  raccolti  dal  F.  vedi  in  Canti, 
nn.  1429  e  1436. 


FERRATO  (Pietro). 

Vedi  Serdonati  (Francesco). 

FERRAZZI  (Giuseppe  Jacopo). 

2766.  Enciclopedia  Dantesca  per  l'Abate  Jac. 
Prof.  Ferrazzi  con  alcune  appendici  sul  Pe- 
trarca, l'Ariosto  e  T.  Tasso.  Voi.  II.  Bassano, 
Tipocalcografìa  Sante  Pozzato,  1865.  Proprietà 
Letteraria.  In-16" ,  pp.  IV-416.  Prezzo  Fran- 
chi 15. 

Sulla  copertina  e  sull'antiporto:  «  Manuale  Dante- 
sco per  l'Abate  Gius.  Jacopo  Prof.  Ferrazzi.  Voi.  III. 
Enciclopedia  Dantesca.  Par.  II.»  A  pp.  18-22:  «Pro- 
verbi »  della  Dirina  Commedia.  -  A  pp.  242;  «  Prover- 
bi »  del  Canzoniere  del  Petrarca.— Fp.  313-314;  «  Pro- 
verbi »  dell'  Orlando  furioso  dell'Ariosto. 

FIACCHI  (Luigi). 

2767.  Lezione  de'  proverbi  toscani  con  la  di- 
chiarazione de'  proverbi  di  Gio.  Mar.  Cecchi. 
Negli  Atti  dell'Imp.  e  R.  Accademia  della  Cru- 
sca. Tomo  I,  p.  85  e  seg  Firenze,  Piatti,  1819. 
In-4''.  * 

La  breve  scrittura  del  Cecchi  ha  per  titolo:  «  Di- 
chiarazione di  molti  proverl>j,  delti  e  parole  dell  i  no- 
stra lingua  fatta  da  M.  Gio.  Maria  Cecchi  a  un  fo- 
restiero che  ne  mandò  a  chiedere  l'esplicazione   » 

I  veri  proverbi  sono  due  o  tre;  gli  altri  sono  modi 
e  motti  proverbiali  fiorentini. 

Fu  ristampata  col  seguente  titolo: 

2768.  —  Dei  Proverbii  Toscani ,  Lezione  di 
Luigi  Fiacchi,  detta  nell'Academia  della  Cru- 
sca, il  dì  30  Novembre  1813.  Con  la  dichi.ira- 
zione  de'  Proverbi  di  Gio.  Maria  Cecchi.  Te- 
sto di  lingua  citato  dagli  Academici  della  Cru- 
sca. Seconda  edizione,  aumentata  di  molti  pezzi 
tratti  dalle  Commedie  inedite  del  medesimo 
Cecchi.  Firenze,  dalla  Stamperia  Piatti  mdccc- 
XX.  /«-S",  pp.  103.  * 

2769.  —  3*  edizione.  Milano,  Silvestri,  1338. 
111-16",  pp.  115.  * 

Forma  il  voi.  381  della  «  Biblioteca  scelta.  » 

2770.  —  li'  Assiuolo,  Commedia  e  Saggio  di 
proverbj  per  Giovan  Maria  Cecchi,  coll'ag- 
giunta  di  uno  Studio  sulle  Commedie  dell'au- 
tore e  di  una  Lezione  sui  Proverbj  toscani  per 
Luigi  Fiacchi.  Milano ,  G.  Daelli  e  Comp. 
Editori.  [Nel  verso  dell' nnt.:.  Tipografia  Bozza] 
1863.  In-W,  pp.   VIII-147.  L.  1. 

Nell'antiporto:  «Biblioteca  rara  pubblicati  da 
G.  Daelli    Voi.  Vili:   Giovan  M.\ria  Cecchi.  » 

Copertina  della  nota  collezione  del  Daelli. 

La  Lezione  del  Fiacchi  è  a  pp.  39-53;  la  Dichia- 
razione del  Cecchi  a  pp    55-75. 

FIDELISSIMI  (Gio.  Battista). 

2771.  Il  Giardino  morale,  di  Gio.  Batt.  Fi- 
delissimi,  nel  quale  in  rime  et  versi  lirici  to- 
scani si  contengono  Detti,  Proverbj,  Amaestra- 
menti,  e  Sentenze  di  moltissimi  Principi  e  Fi- 


206 


PARTE  V. 


losofi.  Bologna,  Nicolò  Tebaldini,  1622.  In-é", 
pp,  56.  * 

I  Detti  volgari  si  trovano  in  mezzo  a  molte  sen- 
tenze e  massime  morali. 

Pare  che  altra  edizione  ne  corra  di 

2772.  —  Bologna.  S.  a.  * 

FIELDING  (Thomas). 

2773.  Select  Proverbs  of  ali  Nations  :  illu- 
strateci with  notes  and  comments  ecc.  London, 
G.  Bergcr.  S.  a.  In-S',  pp.  XVIII-216.  * 

I  proverbi  italiani  son  tradotti  in  inglese. 

FIN  AMORE  (Gennaro). 

2774.  Vocabolario  dell'uso  abruzzese  compi- 
lato dal  Dott.  Cav.  Gennaro  Finamore.  Lan- 
ciano, presso  Rocco  Carabba.  mdccclxxx.  J«-S", 
pp.  lV[n.n.yVII-337.  Lire  .ó. 

Le  IV  pp.  n.  n.  sono  per  un  antiporto  ed  il  fron- 
tespizio ,  il  quale  è  ,  come  la  copertina  ,  stampato  in 
caratteri  rossi  e  neri. 

Le  pp.  241-262  contengono  :«  Proverbi  raccolti 
dalla  viva  voce  del  popolo  »,  e  sono  divisi: 

I.  Sentenze  generali. —  li  Vita  pratica. — Fami- 
glia.—Condizioni  della  vita. —IIL  Famiglia.  Donna. — 
Economia  domestica.  Salute  — IV.  Tempo. — Stagio- 
ni.—  .\gricoliura. —  Economia  rurale.  —  Seguono  (pp. 
255-262):   Modi  di  dire  e  sentenze  proverbiali. 

I  riscomri  sono  coi  proverbi  publ)licati  dal  Giusti. 

L'ordine  di  ciascun  capo  è  alfabetico. 

Alle  pp.  3132-336  seguono  269  «  Canti  popolari  abruz- 
zesi »,  di  Gessopalena,  C'asoli,  S.  Eusanio  del  Sangro, 
Castelfrentano,  Villa  S.  Maria.  Falena,  Torricella  Pe- 
ligna,  Fossacesia,  Lanciano,  Ortona  a  mare.  Vasto, 
Atessa,  Chieti  ,  Guardiagrele  ,  Orsogna  nel  Chietino; 
di  Civitaquana,  Castiglione  a  Casauria,  Teramo,  Penne 
nel  Teramano;  di  Pescostanzo,  Paganica,  Aquila  nel- 
l'Aquilano. 

I  canti  appartengono  al  tipo  dei  Rispetti  e  degli 
Stornelli;  questi  ultimi  anche  da  due  endecasillabi. 

In  tutto  il  Vocabolario  finalmente  sono  qua  e  là 
cennati  usi,  giuochi  popolari. 

Vedi  anche  in  Usi. 

FLORIATO  (Muzio). 

2775.  Proverbiorvin  trilingvium  CoUectanea 
latina  s.  itala,  et  hispana.  In  luculentam  re- 
dacta  concordantiam  MvTii  Floriati  hvma- 
narvm  litterarvm  stvdiosi  Labore,  &  industria. 
Ne:ipoli  ,  Apud  Lazarum  Scoringium.  M  DC 
XXXVI.  Superioruni  permissu.  In-4°  picc.,pp.X 
{n.  11.1-823. 

La  p.  323  n.  n.  è  pel  «  Potest  imprimi.  » 

Dopo  una  dedicatoria  a  D.  Ferdinando  Minoz,  ha 
un'avvertenza  Ad  mnicum  leclorem,  dove  tra  le  altre 
cose  loda  in  proverbi  i  proverbi  particolarmente  di 
Napoli. 

La  Raccolta  contiene  quasi  2000  proverbi  italiani 
coi  riscontri  spagnuoli  e  latini;  gli  uni  raccolti  dalla 
viva  voce  del  popolo  napoletano  e  in  certo  modo  con- 
torti alla  forma  italiana,  ma  non  cosi  che  non  si  ri- 
conoscano alle  voci,  al  suono,  al  senso  ed  alla  grazia 
dialettale  (come  egli  stesso  osserva),  e  dal  Tesoro  del 
Buoni;  gli  spagnuoli  dall'opera  di  Heknando  Nunez;  i 
latini  dal  Manuzio  e  dai  classici.  In  margine  a'  pro- 
verbi latini  è  la  indicazione:  Adaf/.  o  del  classico;  in 
margine  all'italiano,  qualche  postilla  di  schiarimento. 

L'ordine  è  alfabetico  per  gl'italiani,  che  formano 
il  testo. 

FLORIDO  (Giovanni). 

Vedi  Grutero  (Giano). 


FLORIO  (Giovanni). 

277G.  Florio  bis  first  fructes:  which  yeelde 
faniiliar  speech,  merle  prouerbes,  wittie  senten- 
ces,  and  golden  sayings  :  also  a  perfect  intro- 
duction  to  the  italian  and  english  tongues.  Lon- 
don, 1578.  In-é".  * 

2777.  Giardino  di  ricreatione,  nel  quale  cre- 
scono fronde,  fiori  e  frutte  vaghe,  leggiadre  e 
soave,  sotto  nome  di  sei  miglia  proverbi!,  e  pia- 
cevoli riboboli  italiani,  raccolto  da  Giovanni 
Florio.  Londra,  Th.  Woodcock,  1591.  In-é".  * 

Questa  è  la  parte  ]*,  che  contiene  6150  proverbi 
tutti  in  italiano;  seguo  la  11^  parte  col  titolo; 

2778.  Florios  second  fructes,  to  be  gathe- 
red  of  twelue  Trces,  of  divers  but  delightsome 
tastes  to  the  tongues  of  Italians  and  English- 
meu.  To  which  is  annexed  bis  Gardine  of  Re- 
creation  yeelding  six  thousand  Italian  Proverbs. 
London ,  Printed  for  Thomas  Woodcock  ecc. 
1591.  111-4".  * 

Contiene  12  capitoli  di  conversazioni  sopra  varie 
materie,  e  vi  son  frequenti  proverbi ,  novellette  ecc. 
Ciascun  capitolo  è  in  prosa  italiana ,  con  a  fronte  la 
traduzione  inglese. 

Vedi  Giornali;  degli  Eruditi  e  dei  Curiosi,  an.  II, 
voi.  IV,  pp.  337-38.  Padova,  15  Ottoljre  1884. 

Gomes  de  Trier  tradusse  in  francese  e  diede  per 
opera  sua  questi  proverl)i  italiani. 

Ecco  il  titolo  del  liluo  che  ha  il  suo  nome: 

2779.  Le  Jardin  de  récréation,  auquel  crois- 
sent  rameaux,  fleurs  et  fruicts... ,  sous  le  nom 
de  six  mille  proverbes,  et  plaisantes  rencontres 
frangoises ,  recueillies  et  triées  par  Gomes  de 
Trier.  Amsterdam,  Paul  de  Ravesteyn,  1611. 
In-é". 

In  un  foglio  separato  alla  fine  dell'  opera  e'  è  la 
ricapitolazione  dei  proverbi,  i  quali  sono  in  n.  di  5806. 

2780.  Le  Verger  des  Colloques  recreatifs, 
comprins  en  douze  chapitres,  très  propre  gentil 
et  utile,  pour  toutes  sortes  de  gens,  en  langue 
franyoise  et  italienne ,  par  Gomes  de  Trier, 
Gentilhomme  Malinois.  11  Vergerò  di  Colloquii 
recreativi  ecc.  Amsterdam,  Paul. de  Ravesteyn, 
1623.  In-é",  pp.  VIII[n.  n.]-249-6.  * 

Questi  dialoghi  furono  ripubblicati  nel  libro: 

2781.  — The  spared  Houres  of  a  Souldier  in 

bis  travels,  or  the  true  Marrowe  of  the  French 

tonguc.   Dort,  N.  Vincentz,  1633.  111-4".  * 

Altre  ristampe  parziali  che  portano  il  nome  del 
Florio: 

2782.  L'accidioso,  Novelletta.  Venezia,  Tipo- 
grafia Merlo,  mdcccxliv.  In-8°  gr.,  cari.  4. 

Al  recto  dell'ili tima  carta  si  legge:  «  Venne  estratta 
questa  Novelletta  dal  seguente  libro:  F'lorio  lo.  Se- 
cond frìwtes  ecc.  »;  e  net  verso  : 

«  Edizione  di  soli  S  esemplari  »  in  carta  colorata, 
in  carta  della  China  e  in  pergamena. 

Una  ristampa  con  altro  titolo  è: 


PROVERBI. 


207 


2783. — Lippotopo,  Novelletta  nella  quale  nar- 
rasi un  singolare  tratto  di  accidia.  Con  altra 
novelletta  d'un  avaro.  Londra,  1591,  presso  To- 
maso Woodcock.  [Venexia,  Merlo,  1845  o  1846]. 
In-W.  * 

Edizione  di  soli  12  esemplari  in  carte  distinte  e 
in  pergamena. 

Frontespizio  in  caratteri  gotici  e  novellette  in 
corsivo. 

Queste  sono  seguite  da  3  proverbi  latini  ed  al  recto 
dell'ultima  carta,  da  altri  italiani  in  forma  di  inadri- 
-  gale  ,  estratti  dal  libro  del  B'iorio.  Editore  di  queste 
due  ristampe  è  Gius.  Pasqiuli.  La  novelletta  dell'a- 
varo è  riprodotta  con  nuovo  titolo  nella  pubblicazione: 

2784. — Di  Lippotopo  e  di  Lazzaro  Cacastecchi. 
Novellette  con  alcuni  proverbi.  In  Venezia,  co' 
tipi  di  Lauro  Merlo  di  G.  B.  [1869].  In-S°,  pp.  36.* 

Edizione  di  soli  20  esemplari,  de'  quali  8  in  carta 
grande  velina;  8  in  carta  colorata;  4  in  pergamena. 

—  e  TORRIANO  (GIOVANNI^ 

2785.  Vocabolario  Inglese-Italiano:  A  Dictio- 
nary  Italian  and  English  first  compiled  by 
John  Florio  ecc.  Whereunto  is  added  a  Dictio- 
nary  English  and  Italian  with  several  Proverbs 
ecc.  by  GlO:  Torriano  ecc.  New  reprinted  ecc. 
London ,  Holt  and  Horton  mdclviii.  In-fol.  * 

L'opera  si  chiude  con  «  An  i^ppendix  otsome  few 
Choice  Italian  Proverbs  wiih  the  English  to  ihem.  » 
Bernstein,  in  Fumagalli,  n.  43. 
Vedi  Torriano  (Giovanni). 

FORESTI  (Lorenzo). 

2786.  Vocabolario  piacentino  italiano.  Terza 
edizione  a  cura  di  Giovanni  Bianchi  con  molte 
coi-rezioni  ed  aggiunte  tratte  dai  ms.  dell'Au- 
tore. Piacenza  ,  Tip.  Francesco  Solari,  1882. 
In-16^,  pp.  XVin-752.  * 

A  pp.  7i5-752  è  un'  «  Appendice:  Proverbi  piacen- 
tini illustrati.  » 

Questi  proverbi  sono  anche  accompagnati  da  nu- 
merosi ratìromi. 

FORNARI  (Pietro). 

Vedi  in  Giuochi,  n.  2211. 

FORSTER  (KlCCARDO). 

2787.  Tradizioni  popolari  dalmate.  Proverbi 
meteorologici:  Santi,  Mesi  e  Giorni.  X'  Il  Dal- 
mata, Giornale  politico,  economico,  letterario. 
Anno  XXVI,  nn.  91,  92,  93.  Zara,  14, 18,  21  No- 
vembre 1891.  Tipografia  Artale.  Iti-fol.  Soldi  10. 

Sono  undici  proverbi  di  Zara  con  copiosissime  va- 
rianti prese  dalle  Raccolte  italiane  e  specialmente  dai 
Prov.  sic.  del  Pitrì:. 

FOULQUES  (E.  W.). 

Vedi  Giornale  degli  Eruditi. 

FRANCIOSINI  (Lorenzo). 

2788.  Grammatica  spagnvola  ed  italiana,  in 
questa  seconda  impressione  arricchita  ecc.,  alla 
quale  per  maggior  profitto  degli  studiosi ,  ha 
l'auttore  aggiuntoui  otto  dialoghi  castigliani,  e 


toscani  con  mille  detti  Politici  e  morali  ecc.  In 
Roma,  nella  stamperia  della  R.  Cam.  Aposto- 
lica, 1G38.   Voli.  2.  In-8".  * 

2789.  Vocabolario  italiano  e  spagnuolo,  spa- 
gnuolo  e  italiano,  con  le  frasi  ed  alcuni  pro- 
verbi che  in  ambedue  le  lingue  giornalmente 
occorrono ,  composto  da  L.  P.  Franciosini. 
Roma,  1665.  * 

2790.  —  Vocabolario  itali;ino  e  spagnuolo  nuo- 
vamente dato  in  luce.  Nel  quale...  si  dichia- 
rano... tutte  le  voci  Toscane  e  Castigliane...  con 
le  frasi  ed  alcuni  proverbj,  che  in  ambe  le  lin- 
gue giornalmente  occorrono...  Venezia,  nella 
stamperia  Paglioni,  mdccxxv.   Voli.  2  in-S".  * 

Bernstein,  in  Fumagalli,  n.  45. 

FRATINI  (Fortunato). 

2791.  Le  V«illi  di  Primiero  e  di  Canal  S.  Bovo. 
iVi?//' Annuario  degli  Alpinisti  Tridentini,  an.  XI. 
Trento,  Ditta  Sottochiesa,  1885.  * 

Articolo  contenente  dei  proverbi  di  Primiero  sopra 
la  pioggia,  la  neve  ed  il  tuono. 

Furono  riprodotti  dal  Brentari  nella  Guida  sto- 
rico-alpina di  Belluno.   Vedi  n.2504. 

FRENCIA  (Giuseppe). 

2792.  Espressioni  naturali  e  familiari  corre- 
date da  altre. metaforiche,  o  figurate  con  un'ag- 
giunta in  fino  di  Proverbi  e  Detti  arguti  ecc. 
compilata  dal  prete  Giuseppe  Frexcia.  To- 
rino, Fratelli  Reycends  e  Ignazio  Soffietti,  1792. 
l7i-8°,  pp.  416.  * 

11  24^  Catalogo  della  Libreria  Aldo  Manuzio  Q. 
Gattinoni  (Venezia,  Luglio  1S91),  al  u.  54  nota  la  edi- 
zione sotto  l'anno  1793. 

PRIES  (M.  M.)  und  LAVEZZARI. 

2793.  Franzosische  und  Italienische  Sprach- 
iibuugen.  Nebst  einer  Sammlung  der  gebriiuch- 
lichsten  Worter  in  Klassen  eingetheilt,  Idioti- 
smen,  Sprichworter  und  sprichwòrtliche  Reden- 
sartea.  Erlangen,  Ferdinand  Enke,  1845.  In-S", 
PI).  198.  * 

Pp.  185-19,'<:  «  Proverbi  ed  Idiotismi.  » 

FRIZZI  (Giuseppe). 

2794.  Giuseppe  Frizzi.  Povero  Ammannato 
i  quattrini  son  finiti  e  il  tempo  gli  è  avanzato. 
Edizione  di  50  esemplari  numerati.  Firenze,  Ti- 
pografia A.  Ciardelli  &  C.  Piazza  S.  Remigio,  1. 
1876.  T?i-8",  pp.  28. 

Questo  titolo  è  nella  copertina;  mancando  nel  fron- 
tespizio quello  di:  Firenze,  Tip.  A.  Cardelli  ecc.  L'e- 
semplare da  me  visto  porta  il  n.  V. 

L'  A.  spiega  ed  illustra  storicamente  questo  pro- 
verbio toscano,  che  avrebbe  tratto  origine  da  una  do- 
nazione di  tutto  il  suo  fatta  da  un  Ammannato  a'  Ge- 
suiti ;  ma  che  forse  .  secondo  il  Frizzi ,  la  trae  dalla 
«  Brigata  spendereccia  o  godereccia  »  di  Siena. 


208 


PARTE  V. 


FUMAGALLI  (GlUSEPPKJ. 

2795.  Popolarità  dei  gatti.  Ne  L'Illustrazione 
italiana.  Anno  XVII,  n.  2,  irp.  26  e  29.  Milano, 
12  Gennaio  1890. 

]1  titolo,  voluto  dall'editore,  non  è  chiaro.  Si  tratta 
(lei  proverbi  e  delle  superstizioni  popolari  intorno  ai 
f.'atti. 

GALL    Georg  von). 

279G.  G.  VON  Gaal's  Spriichworterbuch  in 
6  Sprachen:  deutsch,  englisch,  latcinisch,  italie- 
nisch,  franzòsisch,  und  ungarisch.  Wien,  Volke 
183').  In-12'.  * 

Brunet,  vi,  9&9. 

GABERDEN  (F.  G.). 

2797.  Manuale  italiano-tedesco  contenente  le 
panile  di  prima  necessità  nonché  frasi  e  dia- 
loghi più  usitati  nella  conversazione,  per  saper 
espiimersi  con  facilità  e  precisione  senza  aver 
fatto  alcuno  studio  anteriore  nella  lingua  te- 
desca coU'aggiunta  di  un  piccolo  Segretario  pro- 
posto dal  Prof.  F.  G.  Gaberden.  Milano,  presso 
Giacomo  Gnocchi,  editore-libraio.  [AeZ  verso: 
Tip.  di  G.  Redaelli]  1859.  In-W  piec,  pp.  128. 

Pp.  123-124  «  Proverbi  italiani»,  34  modi  di  dire 
proverbiali,  col  corrispondente  tedesco  allato. 

GABRIELLI  D'OGOBBIO  (Carlo\ 

Vedi  D'Ogoiìbio,  n.  2709. 

GAIDOZ  (Henri)  et  SÉBILLOT  (Paul). 

2798.  Blason  populaire  de  la  F'rance  par  H. 
Gaidoz  et  Paul  Sóbillot.  Paris  Librairie 
Léopold  Cerf,  13  Eue  de  Médicis,  13.  [A  p.  382: 
Versailles,  Imprimerle  Cerf  et  fils]  1884.  Tous 
droits  réservés.  In-16°,  pp.  XV-382.  Fr.  3,50. 

Nella  testata  tanto  del  frontispizio  quanto  della 
copertina:  «  La  France  nierveiUeuse  et  légendaire.  Par 
IL  Gaidoz  et  Paul  Sébillot.  » 

Nella  Parte  1,  La  France  et  les  Francais,  sono 
18  prov.  e  modi  di  dire  italiani;  nella  111",  pp.  146- 
149,  altri  9  sulla  Corsica;  a  p.  232  uno  su  Monaco 
(Francia);  a  pp.  354-3C0,  altri  3(5  francesi  sopra  l'Ita- 
lia e  gl'Italiani;  e  qua  e  là  altri,  ne'  quali  entra  l'I- 
talia e  gl'Italiani.  Nelle  Addizioni ,  p.  378 ,  un  altro 
proverbio  italiano  illustrato. 

Galantuomo  (11). 

A'edi  II  Galantuomo  ecc. 

GALLO  (Agostino). 

2799.  Vinti  giornate  d'  agricoltura  ecc.  Con 
Proverbj  rurali.  Venetia,  Imberti,  1628.  In-4°. 

Con  incisioni  in  legno,  anche  colorate. 

GARGIOLLI  (Carlo). 

2800.  Due  proverbi  inediti  del  secolo  XIV. 
Venezia ,  Antonio  Clementi ,  tipografo  ,  1868. 
In-4°,  pp.  8.  * 

La  pubblicazione  fu  fatta  per  nozze  Della  Vedova- 
Zambrini  ed  i  proverbi  son  questi: 


1.  Aiutaci  San  Martino, 
Cile  de  l'acqua  fa'  vino. 

2.  Chi  buono  non  sarà, 
Vita  eterna  non  avrà. 

Saggio  di  maggior  lavoro  che  il  Gargiolli,  il  cui 
nome  è  nella  dedica,  preparava. 

GARNERO  (Philippe). 

2801.  Qvuatro  dialogi  con  alcvne  curiosità 
che  seguitano ,  molto  vtile  e  necessarie  per  li 
amatori  della  lingua  italiana...  Varie  historic, 
prouerbij.  Vltima  editione  molto  più  corretta, 
che  la  prima.  In  Geneva,  stampato  per  Giouan 
di  Tornes  mdcxxvii.  In-12°.  * 

11  nome  potrebbe  essere  anche  Garnier  italianiz- 
zato. 

GARZO. 

Vedi  GHARZO,  n.  2804. 
GAVROCHE. 

Vedi  Giornale  di  Erudizione. 

GAZZINO  (Giuseppe). 

Vedi  De  Castro  (Giovanni),  n.  2G77. 

GELLI  (Giovanni  Battista  ■. 

2802.  I  Capricci  del  Bottajo  di  Giovan  Bat- 
tista Celli,  Accademico  fiorentino.  La  Circe 
di  Giovan  Battista  Gelli.  Voi.  I,  [Firenxe  ?\ 
1619,  pp.  153;  — Voi  II,  pp.  224.  In-8''. 

Le  prime  22  carte  n.  n.  al  1°  voi.;  le  prime  14 
n.  n    al  IL. 

Nel  voi.  I  «  Tavola  delle  sentenze,  proverbi  e  detti 
più  belli,  che  si  retrovano  ne'  Capricci  del  Bottaio.  » 

Nel  voi.  II  «  Tavola  delle  sentenze  e  detti  più  belli 
che  si  retrovano  nella  Circe.  » 

D'altri  autori  anonimi; 

Generici  ecc. 

Si  notano  le  due  seguenti  operette,  come  fu  notata 
quella  del  De  Barros,  per  avvertire  che  in  esse  non 
sono  proverbi  di  sorta. 

Le  operette  portano  i  titoli: 

1.  «  Generici  Brighelleschi  consistenti  in  sortite  di 
scena ,  discorsi  di  bravura ,  motti  satirici ,  proverbi, 
sentenze,  dialoghi,  alfabeti  estratti  da  varj  comici  au- 
tori ,  particolarmente  dal  rinomato  .\tanasio  Zanone 
per  uso  della  comedia  Italiana.  In  Milano,  presso  Pie- 
tro Agnelli.  »  In-12^  pp.  131. 

2.  «  Generici  per  la  maschera  d'Arlecchino  consi- 
stenti in  motti ,  facetti ,  proverbi,  sentenze,  concetti 
amorosi,  alfalìeti  ,  similitudini,  sortite  per  la  scena, 
dialoghi ,  brindisi  per  il  convitato  ed  altre  lepidezze 
raccolti  da  diversi  (domici  che  vestirono  il  detto  Per- 
sonaggio. Milano,  Gaetano  Motta.  »  In-16",  pp.  69. 

GEREMIA  DA  MONTAGNONE. 

2803.  Compendium  moralium  notabilium,  seu 
Epytoma  sapientiae.  Venetiis,  Petrus  Lichten- 

stein,  1505.  In-fol.  * 

Geremia  da  Montagnone, giurista padovano(-j-1321), 
raccolse  in  quest'opera  moltissime  sentenze  latine  ca- 
vandole da  fonti  diverse.  1  proverbi  e  le  sentenze  vol- 
gari non  vi  mancano,  e  178  proverbi  in  volgare  pavano, 
nella  seconda  metà  del  sec.  XllI  raccolti  dall'A.,  fu- 
rono ripubblicati  poi  da  Gloria  (Andrea). 

GERNING  (J.  J.). 
Vedi  in  Usi. 

GHARZO. 

2804.  Fiori  a  una  sposa  colti  precipuamente 


PROVÉRfil. 


209 


da  testi  del  buon  secolo  di  nostra  lingua.  Pisa, 

1862. 

Vi  sono  contenuti  venti  dei  Proverbi  di    Gharzo. 

280.Ó.  Nuova  serie  di  Proverbi  Toscani  espo- 
sti in  rima  per  ordine  d'alfabeto  da  un  codice 
della  Capitolare  Biblioteca.  Verona ,  dalla  Ti- 
pografia Vescovile  Vincenti  e  Franchi,  mdccc- 
Lxvii.  In-S',  pp.  31.  * 

Per  nozze  Piatti-Dionisi.  Edizione  di  soli  100  esem- 
plari. 

I  proverbi  sono  quelli  di  Gharzo,  secondo  un  co- 
dice dei  primi  del  sec.  XV  ,  e  cominciano  a  p.  17  e 
finiscono  a  p.  27. 

Questa  pubblicazione  è  opera  di  G.  B.  Carlo  Gii'- 

LIARI. 

2806.  I  Proverbi  di  Ghakzo.  iV  II  Propu- 
gnatore. Nuova  serie,  voi.  Ili,  Parte  I,  pp.  49- 
74.  Bologna  ,  Presso  Eomagnoli-Dall'  Acqua, 
1890.  Tip.  Fava  e  Garagnani. 

È  una  nuova  edizione,  con  notevoli  sostituzioni  e 
varianti  della  medesima  Raccolta  edita  dal  Giullari. 

Come  appendice  alle  Laudi  Cortonesi  del  s^c.  XII F, 
edite  da  G  Mazzoni  nella  yuoi-a  serie  del  Propugna- 
tore.. C.  AppEi,  ripubblicò  quest'Alfabeto  di  Proverbi, 
messi  in  rima  e  comincianti  tutti  per  una  data  lettera: 
A,  B,  C,  ecc.  Sono  XXIV  filastrocche,  secondo  quat- 
tro codici  delle  Biblioteche  Laurenziana,  Riccardiana 
e  Nazionale  di  Firenze. 

Un'  importante  errata-corrige  di  questi  Proverbi 
è  a  pp.  285-286  del  medesimo  voi.  del  Propugnatore. 

Bisogna  prender  nota  dell'articolo  di  A.  Zenatti, 
nel  Propiignatore,  Nuova  serie,  voi.  IV,  parte  I,  pp. 
415-421  ,  (Bologna,  1S91)  ,  col  quale  sembra  provato 
che  questo  Garzo  sia  «  Il  bisnonno  del  Petrarca  »,  sic- 
come avea  supposto  G.  Mazzoni  (Giorn.  di  Erudi- 
-  zione.  11,  9-10/  e  come  risulta  da  una  lettera  del  Pe- 
trarca stesso  a  Giovanni  Colonna  di  S.  Vito. 

GHEDINI  BORTOLOTTI  (Fanny). 

2807.  Proverbi  spiegati  al  popolo.  Seconda 
edizione.  Milano,  Treves,  1869.  In-W.  * 

Sono  180  proverbi,  di  caratter,"  puramente  educa- 
tivo e  morale. 

GHIRARDACCI  (CHERUBINO). 

2808.  Theatro  morale,  de'  moderni  ingegni: 
dove  si  scorgono  tante  belle  e  gravi  sentenze, 
tante  acute  risposte  e  tanti  savi  consigli,  oltra 
infinite  comparationi ,  che  vi  sono  ;  che  dir  si 
può  esser  felicemente  unite  le  cose  naturali  con 
le  morali.  Eaccolte  per  il  R.  P,  Fra'  Cheru- 
bino Ghirardacci  Bolognese  Agostiniano.  Ope- 
ra utile  e  necessaria  a  chi  desidera  prudente- 
mente favellare,  et  rispondere  ne'  ragionamenti 
famigliari  et  importanti.  Con  privilegio.  In  Vi- 
negia  appresso  Gabriel  Giolito  de'  Ferrari  md- 
Lxxvi.  In-W,  pp.  456.  * 

Contiene  gli  apoftegmi  di  3'77  personaggi  più  o 
meno  illustri,  ma  qua  e  là  sono  proverbi  e  modi  pro- 
verbiali. 

Comunicazione  di  G.  Nerucci. 

GIACCHI  (Pirro \ 

2809.  Voci,  modi  di  dire,  proverbi,  etimolo- 
gìe di  Toscana.  N'  Il  Borghini,  ecc.  An.  I,  pp. 

PiTEÈ  —  Bibliografia. 


249-253.  Firenze,  Tip.  sulle  Logge  del  Grano, 
1863.  * 

.Sono  in  n.  di  31.  Vedi  anche  in  Indovinelli,  n. 
2307. 

GIALONGO  (Vincenzo). 

2810.  Saggio  di  Proverbi  illustrati  in  verso 
da  Vincenzo  Gialongo.  Palermo,  Tip.  S.  Biz- 
zarrilli.  1878.  In-S"  picc,  pp.  13. 

Nella  copertina  :  «  V.  Gialongo.  Proverbi  illu- 
strati. » 

Sono  22  proverbi  italiani  parafrasati  o  illustrati 
in  altrettanti  rispetti  da  10  versi  ciascuno:  due  rispetti 
per  pagina.  11  proverbio  in  caratteri  molto  marcati  va 
a  capo  di  ciascun  componimento,  e  poi  è  ripetuto  alla 
fine. 

L'A.  è  di  Polizzi-Generosa  (prov.  di  Palermo),  e 
giovinetto  allora,  scrisse  in  forma  molto  modesta  que- 
ste ottave. 

GIANANLREA  (ANTONIO). 

2811.  Proverbi  marchigiani:  Città,  Paesi,  Na- 
zioni. i\^c//'Archivio,  v.  I,  pp.  99-115.  Palermo, 

1882. 

N.  180  proverbi  illustrati. 

2812.  Proverbi  agrari  marchigiani  illustrati. 
A'e  L' Agricoltore  della  provincia  di  Ancona. 
Nn.  1,  2,  3.  Ancona,  1885.  * 

2813.  Calendario  popolare  marchigiano.  Nella 
Nuova  Rivista  misena,  Periodico  marchigiano 
d'  erudizione  storico-artistica ,  di  letteratura  e 
d'interessi  locali.  Direttore  Anselmo  Anselmi. 
An.  I  e  II ,  1888-1889.  N.  4 ,  Gennaio  1889, 
pp.  57-61;  n.  5,  Febbraio,  pp.  77-79;  n.  6,  Mar- 
zo, pp.  92-55;  n.  7,  Aprile,  pp.  112-114;  n.  8, 
Maggio,  pp.  126-131;  n.  9,  Giugno,  pp.  143-14  7; 
n.  10,  Luglio,  pp.  155-156;  n.  11,  Agosto,  pp. 
175-179;  n.  12,Settembre,pp.Ì5>M95;n.  18(=Ì5), 
Ottobre,  pp.  209-211;  n.  14,  Novembre,  pp.  221- 
224;  n.  15,  Dicembre,  pp,  234-242.  Arcevia 
(Jesi,  tipo-lit.  Rocchetti).  Presso  la  Direzione, 
Corso  V.  Emanuele,  1890.  In-8". 

l/A.  reca  illustrandoli  proverbi  meteorologici  mar- 
chigiani di  ciascun  mese  dell'anno  e  li  accompagna 
con  usanze  e  pratiche  e  non  di  rado  con  canti  che 
completano  il  quadro  da  lui  delineato. 

1  proverbi ,  parte  editi  dal  Marcoaldi ,  parte  ine- 
diti e  raccolti  dall'A.,  sommano  ad  oltre  4(Ì0. 

La  raccolta  del  mese  di  Giugno,  n.  9  della  JVuova 
Rivi^'ita  Minerà,  con  una  piccola  soppressione  ,  fu  ri- 
pubblicata col  titolo: 

2814.  —  La  festa  di  S.  GioA^anni  nei  proverbi 
e  negli  usi  marchigiani.  iVeWArchivio,  v.  Vili, 
pp.  334-336.  Palermo,  1889. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  con  numerazione  pro- 
pria (pp.  3). 

GIANI  (Leopold  Carl  Maximilian  . 

2815.  Sapienza  italiana  in  bocca  alemanna. 
Italienische  Sprichwòrter  in  deutschen  Gewan- 
de.  Paolo  NefF,  Stoccarda,  1876.  * 

27 


2lÓ 


t»AfttE  V. 


GIANNITEAPANI  (MICHELE'. 

2816.  Temi  di  componimenti  per  le  Classi 
elementari  proposti  da  Michele  Gianni  tra- 
pani. Palermo,  Alberto  Giannitrapani,  Editore. 
Via  Sant'Agostino  89  e  Via  Macqueda ,  217. 
1883.  In-16%  pp.  217.  L.  1,50. 

A  pp.  198-208  sono  presso  a  400  «  Proverbi  to- 
scani »,  spigolati  nella  Raccolta  del  Giusti. 

GIANNONE  (Vincenzo). 

2817.  La  Scuola  di  Comuneglia  ossia  pro- 
verbi e  sentenze  morali,  doveri  dell'  uomo,  re- 
gole di  civiltà  e  di  igiene,  lettere  famigliari  e 
poesie  ad  uso  delle  Scuole  Rurali.  Milano,  Tip. 
Giacomo  Agnelli,  1878.  In-16\  L.  1,20. 

Alle  pp.  13-64  sono  855  «  Proverbi  »,  divisi  in  due 
sezioni  e  suddivisi  per  certi  capi.  Tra  questi  proverbi 
si  leggono  anche  massime  e  sentenze;  né  vi  mancano 
degli  stornelli. 

GIOANNINI  tjERONIMO). 

Vedi  Doni  (Antonfrancesco),  nn.  2713-2717. 

GIORDANI  (Giovanni). 

Vedi  in  Usi. 

GIORDANO  (Arturo). 

2818.  Proverbi  del  popolo  napolitano.  Ne  La 
Rivista,  an.  II,  nn.  7-8.  Napoli,  Marzo  1888.  * 

Da  un'opera  inedita  col  titolo.  Ditte  e  nrntle  napo- 
letane. 

2819.  Proverbii  del  popolo  Napoletano.  Nella 
Cronaca  Letteraria,  an.  I,  nn.  4  e  5.  Napoli, 
15  Aprile,  1"  Maggio,  1888. 

Nei  primi  due  numeri  sono  illustrati  11  prov.  so- 
pra l'amore,  la  donna  ecc.  facienti  parte  del  cennato 
lavoro  di  là  da  venire:  Ditte  e  nmtte  napoletane. 

2820.  Giornale  degli  Eruditi  e  dei  Curiosi. 
Corrispondenza  letteraria  italiana  ad  esempio 
àeW Intermédiaire  francese  e  del  Notes  and  Que- 
ries  inglese.  Anno  1, 1882-1883.  Padova,  Tip.Cre- 
scini.— Anno  II,  1883-1884.—  Anno  III,  1884- 

.1885. 

Sono  in  questo  periodico  moltissimi  appunti  pare- 
miografici,  dei  quali  sarebbe  dittlcile  se  non  superfluo 
riferire  qui  minutamente  i  titoli ,  seguiti  peraltro  da 
brevissime  illustrazioni.  11  lettore  potrà  trovarli  nel 
Saggio  del  Fumagalli,  n.  Ili,  e,  ad  ogni  modo,  gio- 
varsi dei  nomi  e  pseudonimi  qui  indicati  :  A.  (G.); 
Albrecht  (G.);  Anspach  ].):  Arlia  (C);  AseWi/s;  Bfer- 
tacchi]  (A.);  B.  'C);  B.  (Gì;  B.  (M.;;  B.  (T.);  Bei- 
grano  (L.  T.j;  Bepi-Fragola  ;  Bertoldo;  Buonamici 
(D.  D.);  C.  (C.)  ;  Camese ;  Camus;  Cattaneo  (C.  G.); 
Cleonimo;  Comitti;  Curioso  Napoletano;  Eremos;  Fa- 
loci-Pulignani  (M.);  Ferrajoli  ((ì.);  Fumagalli;  G.  (O.;; 
Grillo  dalle  Sitcoje  ;  Jsepo  de  Cioza  ;  lues  (S.);  Ivo; 
l^ndau  iM.);  M.  (A.);  Malfatti  (B.);  Mantuanus;  Me- 
neghino Curioso  ;  Misantropo  napoletano  ;  Morsolin 
(B.);  Navoscher;  Negroni  ((J.)  ;  Nicoletti  (6.);  Nevati 
(F.);  O.  O.  O.;  P.  (O.J;  Pasqualigo  (C);  Perreau(P  ); 
Phasma;  Pico  Luri  di  V a  ssano;  K.  (L  );  R.  (T.);  Re- 
nier  (R.);  Rossi  (U.);  Salvioni  (G.  B.);  Scalfo  Tiso; 
S[alomone]-M|arinoJ  (S.)  ;  Stagliene  (M.);  Terenzio; 
Tessier  (A.);  T[reves]  (G.);  Timocrate  (N.  A.);  Vil- 
licus;  X.;  Zanella  ((?). 

2821.  Giornale  di  Erudizione.  Corrispondenza 
Letteraria,  artistica  e  scientifica.  Raccolta,  ed 


in  parte  compilata  da  Filippo  Orlando.  Volu- 
me I,  1889.  Direzione  ed  Amministrazione  pres- 
so i  Fratelli  Bocca  editori.  Librai  di  S.  M.  il 
Re  d'Italia;  Firenze,  via  Cerretani,  n.  8.  [Nel 
verso:  Firenze,  Tip.  Cooperativa]. — Volume  II 
(1890).  -Volume  III  (1891).— Volume  IV  (1892) 
{In  corso  di  stampa).  In-W. 

Voi.  I.  «  Motti,  proverbi  ,  maniere  di  dire  »  ecc. 
a  pp.  5.  131,  222. 

«  Usi,  Costumi,  Tradizioni ,  Leggende  ,  Supersti- 
zioni, pregiudizi  ecc.»,  pp.  2,  48;  70,  124;  105,  154; 
124,  37  ;  193,  23:<. 

Voi.  II.  «  Motti,  proverbi,  ecc.,  pp.  125,  308. 

«  Usi,  costumi  »  ecc.,  pp.  135;  190;  232;  258;  287. 

Voi.  777.  «Motti,  proverbi»,  ecc  ,  pp.  69;  10,<, 
116;   118;  189. 

«Usi,  costumi»  ecc  ,  pp.  67;  98,  100;  122,  138; 
195.  205;  235,  238,  239,  257,  259,  263,  275. 

Nomi  degli  autori:  A.;  Alderighi  (C.J;  Atta-TroU; 
Bfongi]  (S.);  Baccini  (G.);  Cattaneo  (C  G  );  Cosette; 
D'A|ncona]  (A.);  Emiliano;  Foulques  (E.  W.);  Her- 
nandez  de  Moreno;  Mario  del  Piano;  Menghini  (M  ); 
Motia  (E.);  N.  (F.);  Fh.  (M.  T.);  Renier  (R.);  S[alo- 
mone]-M[arino]  iS.};  Tessier  (A.);  X. 

GIOVANNETTI  (Abate^ 

2822.  Raccolta  di  proverbi  e  frasi  francesi, 
unite  alle  loro  corrispondenti  italiane,  con  un 
piccolo  trattato  di  Ortografia  ecc.  Opera  utilis- 
sima dell'Abate  Giovannettl  Firenze,  1810. 
In-8°,  pp.  176.  * 

Catalogo  Stirling,  39. 

GIOVAIINETTI  (Pietro). 

2823.  Massime  e  Proverbi  di  un  eremita,  edite 
per  cura  di  Gian  Pietro  Giovannettl  2"  edi- 
zione con  aggiunta.  Napoli,  Tipografia  del  Tin- 
torello.  Via  Pietrasanta,  n.  13  [18S6].  * 

Foglio  volante  di  quattro  pagine. 

GIOVANNI  di  Giorgio. 
Vedi  ZoEzi. 

Gioviale  (Dr.). 
Vedi  n.  2516. 

GIUFFRÈ  (Ignazio). 

2824.  Il  primo  libro  o  Esercizi  graduati  di 
lettura  corrente  con  un'appendice  per  l'insegna- 
mento del  catechismo  e  della  storia  sacra,  delle 
principali  regole  d'  ortografia,  della  nomencla- 
tura e  dell'  aritmetica  ad  uso  degli  allievi  di 
prima  classe  elementare,  Sezione  Superiore.  Ope- 
retta compilata  dal  sac.  Ignazio  Giuffrè,  In- 
segnante nelle  scuole  municipali  di  Palermo, 
approvata  dal  Consiglio  Scolastico  Provinciale 
di  Palermo  ed  encomiata  in  Bologna  dal  IX 
Congresso  Pedagogico  Italiano.  Libro  di  testo 
nelle  scuole  del  Municipio  di  Palermo  nel  1874- 
75  prescelto  dalla  gran  maggioranza  degl'inse- 
gnanti. Quarta  edizione.  Palermo  ,  Tipografìa 
V.  Giliberti.  1885.  Proprietà  letteraria.  In-lO" 
gr.,  pp.  144.  Centesimi  60. 


PROVERBI. 


211 


A  pp.  33-38:  «  Provorlii  e  sentenze  morali  in  una 
sola  proposizione.  »  —  3b-43:  «  Brevi  periodi  o  |)roverbi 
e  sentenze  morali  in  due  proposizioni.  »  —  4 1-18;  «  Pe- 
riodi o  proverbi  e  sentenze  morali  in  tre  o  pift  pro- 
posizioni. »  In  tutto  305. 

Se}.'uono  I.  proverbi  che  sono  in  forma  di  morale 
tratta  da  altrettanti  «  Racconti  morali.  » 

GIULIANI  (Giambattista). 

I^  lettera  XLIX  delle  DeUzif  del  pò  rio  re  toscano 
è  consacrata  ai  proverbi.  Vedi  il  n.  1509. 

GIULIARI  (Carlo). 

Vedi  Gharzo,  n.  2805. 

GIUSTI  (Giuseppe). 

282Ó.  Raccolta  di  Proverbi  toscani  con  illu- 
strazioni cavata  dai  manoscritti  di  Giuseppe 
Giusti  ed  ora  ampliata  ed  ordinata.  Firenze, 
Felice  Le  Monuier  1853.  Tn-16°,  pp.  XII-423. 
Paoli  7. 

Sotto  «  ordinata  »  si  legge:  «  I  proverbi  son  tutti 
provati  »;  e  dietro  il  frontespizio  questa  sentenza: 

«  Se  tutti  si  potessero  raccogliere  e  sotto  certi  capi 
ordinare  i  Proverbi  italiani,  i  Proverbi  d'ogni  popolo, 
d'ogni  età,  colle  varianti  di  voci,  d'immaginazioni  e 
di  concetti;  questo  dopo  la  Bibbia  sarebbe  il  libro  più 
gravido  di  pensieri.  'Tommaseo.  » 

Indice  del  volume,  con  la  classificazione,  divenuta 
oramai  celebre,  dei  proverbi: 

Agli  onesti  Lettori:  Felice  Le  Mounier.- Avver- 
timento (G.  C[apponi]). — Prefazione  dell'A. —Proferii 
toscani:  Abitudini,  Usanze. — Adulazioni,  Lodi,  Lusin- 
ghe.— .'Vtl'etti,  Passioni,  Voglie  — Agricoltura,  Econo- 
mia rurale. — Allegria,  Parsi  bel  tempo.  —  Ambizione, 
Signoria,  Corti — Amicizia. -- Amore. -  Astiizi.i,  Ingan- 
no.— Avarizia. — Bellezza  e  stio  contrario,  Fattezze  del 
corpo. —  Beneficenza,  Soccorrersi. —  Benignità,  Perdo- 
no.- Bisogno,  Necessità. — Buona  e  mala  fama. — Buoni 
e  Malvagi.  —  Casa.  —  Compagnia,  buona  e  cattiva. — 
Condizioni  e  Sorti  disuguali — Conforti  ne'  mali.— Con- 
siglio, Riprensione,  Esempio.— Contentarsi  di-lla  pro- 
pria sorte  — Contrattazioni,  Mercatura.  —  Cuscenza, 
Gastigo  dei  falli.  -  Costanza,  Fermezza.  —  Cupidità, 
Amor  di  sé  stesso.  — Debito,  Imprestiti,  Mallevadorie. — 
Diligenza,  Vigilanza. —  Donna,  Matrimonio. —  Econo- 
mia domestica. — Errore,  Fallacia  dei  disegni,  Insutti- 
cienza  dei  propositi.-  Esperienza. —  Fallacia  dei  giu- 
dizi.-False  apparenze. -Famiglia.  -  Fatti  e  parole. — 
Felicità,  Infelicità:  Bene. —  Fiducia,  Ditfìdenz:i.  For- 
tuna.— Frode,  Rapina. — Gioco.-  Giorno,  Notte. — Gio- 
ventù, Vecchiezza. — Giustizia,  Liti. — Governo,  Leggi, 
Ragion  di  Stato. —  Gratitudine,  Ingratitudine. — Gua- 
dagno, Mercedi.— Guerra,  Milizia. — Ingiurie,  Offese.— 
Ira,  Collera.  —  Libertà,  Servitù.  —  Maldicenza,  Mali- 
gnità, Invidia.  —  Mestieri.  Professioni  diverse. —  Me- 
teorologia. Stagioni,  Tempi  dell'anno. —  Miserie  della 
vita,  Condizioni  della  Umanità. — Morte.  — Mutar  pae- 
se.—  Nature  diverse.  —  Nazioni,  Città,  Paesi  — Orgo- 
glio, Vanità,  Presunzione. — Ostinazione,  Ricr^  dersi.— 
Ozio,  Industria,  l^avoro. — Parlare,  Tacere.— Parsimo- 
nia, Prodigalità. — Paura,  Coraggio,  .Ardire.— l'azienza. 
Rassegnazione.—  Perseveranza.  —  Piacere,  Dolore. — 
Pochezza  d' animo.  —  Povertà,  Ricchezza.  —  Probità, 
Onoratezza.- Prudenza,  Accortezza,  Senno.— Regole 
del  giudicare. — Reg'ole  del  Trattare  e  del  Conversare. 
— Religione  — Riflessione,  Ponderatezza,  lempo.  — 
Risolutezza.  Sollecitudine,  Cogliere  le  occasioni.— 
Sanità,  Malattie,  Medici.  —  Sapere,  Ignoranza.  -  Sa- 
viezza, Mattia. — Schiettezza,  Verità,  Bugia.— Simula- 
zione, Ipocrisia. —  Sollievi,  Riposi.—  Speranza.  —  Ta- 
vola, Cucina.  —  Temerità,  Spensieratezza. —  Tempe- 
ranza, Moderazione. — Vesti,  Addobbi  -Vino. — Virtù, 
Illibatezza.  —  Vizi,  mali  abili.  —  Regole  varie  per  la 
Condotta  pratica  della  vita.  —  Sentenze  generali.  — 
Animali.  ~  Cose  fisiche.  Scherzi,  Motteggi.  Frasi  e 
modi  proverbiali. —  Appendice. —  Voci  di  paragone. — 
Illustrazioni. 

Due  anni  dopo  fu  fatta  la  seguente 

2826.  Aggiunta  ai  Proverbi  Toscani  di  G.  Giu- 


sti, comi)ilata  per  cura  di  Aurelio  Gotti  e 
corredata  d'un  Indice  generale  dei  Proverbi  con- 
tenuti nelle  due  Raccolte.  Firenze,  Felice  Le 
Mounier,  18.5Ó.  In-1G\  pp.  IV-135.  Paoli  3. 

Le  pp    IV  sono  per  l'antiporto  ed  il  frontespizio. 

Il  Gotti  nella  dedicatoria  fa  sapere  di  aver  arric- 
chita la  sua  .\<j(jiìinta  spigolando  dalle  opere  di  Du 
Boi.s  DE  GoMicot'RT  ,  AdM' Opera  Nova,  più  comune- 
mente intesa  le  Dieci  tavole ,  in  dialetto  italiano-ve- 
neto ecc.  Indice  di  questo  volumetto: 

Avvertimento. — A  Luigi  Mussini  (dedicatoria-pre- 
fazione, pp.  3-10).  —  Lettera  di  Antonio  Vignali,  Ar- 
siccio Intronato  (11-20).  —  Proverbi  Toscani  (secondo 
la  classificazione  Giusti-Capponi).  —  Indice  generale 
de'  proverbi  contenuti  nelle  due  raccolte  (67-132).  — 
Indice  del  V(dume. 

L'uno  e  l'altro  di  questi  volumi  fanno  parte  della 
«  Biblioteca  Nazionale  »  del  Le  Mounier. 

j^  Raccolta  del  Giusti  e  l'Aggiunta  del  Gotti  ven- 
nero poi  ripubblicate  insieme  col  titolo: 

2827.  —  Raccolta  di  Proverbi  Toscani  nuova- 
mente ampliata  da  quella  di  G.  Giusti  e  pub- 
blicata da  Gino  Capponl  Firenze,  Successori 
Le  Mounier  1871.  In-16° ,  pp.  IV-XXVII-489. 
L.  4. 

Fa  parte  anch'essa  della  «  Biblioteca  Nazionale  ». 

Le  pp.  IV  sono  per  l'antiporto  ed  il  frontespizio. 

11  Capponi,  neW  Avvertenza  scrive:  «  In  questa  se- 
conda Edizione  abl)iamo  aggiunto  buon  numero  di  Pro- 
verbi nuovi  i  quali  sommano  circa  a  due  migliaja:  la 
maggior  parte  vennero  a  noi  dalla  gentilezza  del  si- 
gnor .Aurelio  Gotti,  il  qtiale  ci  diede  facoltà  di  usare 
a  volontà  nostra  la  Raccolta  da  lui  pubblicata  sotto 
il  nome  di  Aggiunta  a  quelli  del  Giusti,  l'anno  1855. 
La  composizione  così  della  prima  come  anche  di  que- 
sta seconda  Edizione  faticosamente  messa  insieme  da 
più  libri,  si  deve  ad  .Alessandro  Carraresi,  che  a  ciò 
prestava  la  sua  intelligente  accuratezza.  Al  Tomma- 
seo, di  tante  cose  benemerito,  dobbiamo  pure  il  dono 
di  alcuni  proverbi  Altri  ne  andò  di  poi  spigolando  il 
medesimo  Carraresi  (quelli  però  che  avevano  forma 
più  toscana)  da  libri  a  stampa,  o  più  tardi  pubblicati 
o  giunti  più  tardi  a  sua  notizia.  » 

La  prima  edizione  comprendeva  n.  6200  proverbi 
ecc.;  la  seconda  7504. 

Di  questo  aumento  non  si  può  esser  contenti,  per- 
chè il  sig.  Alessandro  Carraresi,  che  lavorò  così  sulla 
prima  come  sulla  seconda  edizione,  attinse  per  questa 
a  libri  non  toscani.  Neil'  Avvertenza  son  citati  come 
fonti  una  raccolta  di  proverbi  spagnuoli,  francesi  ed 
italiani  del  Veneto,  stampata  a  Salamanca(vedi  Nunez), 
la  raccolta  del  Castagna,  quelle  di  Coletti-Fanzago, 
del  Pasqualigo,  le  quali  danno  una  prevalenza  di  pro- 
verbi veneti.  E  di  forme  venete  sono  infatti  esube- 
ranti molti  di  questi  proverbi  voluti  toscani,  come  altri 
sono  presi  da  raccolte  siciliane,  altri  delle  province 
meridionali  d'Italia,  altri  tradotti  dallo  spagnuolo  (vedi 
pure  a  p.  346  il  prov.  Quel  che  ripara  lo  freddo  ecc.). 

A  questo  punto  cominciarono  le  ristampe  alla  mac- 
chia. Ed  eccole: 

2828.  —  Seconda  edizione.  Firenze  ,  Succes- 
sori Le  Mounier,  1873.  In-32°.  * 

2829.  —  Proverbi  toscani  raccolti  ed  illustrati 
da  G.  Giusti  ampliati  e  pubblicati  da  G.  Cap- 
ponl Firenze  [Napoli]  1873.  In-32^ ,  pp.  448. 

2830.  —  Malta  [Napoli],  1874.  In-32',  pp.  512. 
L.  2,  50. 

2831.  —  Firenze  [Napoli}  ,  a  spese  dell'  Edi- 
tore, 1874.  In-32%  pp.  540.  L.  2,  50. 

2832.  —  Firenze  [Napoli] ,  a  spese  dell'  Edi- 
tore [Bidcri?]  1874.  In-32°,  pp.  544.  L.  2,  50. 


212 


PARTE  V. 


Queste  edizioni  con  la  data  del  1874  sono  ,  meno 
la  prima,  posteriori  a  quell'anno;  l'ultima  poi  è  recen- 
tissima, del  1890;  ma  la  data  del  1874  vuol  nascondere 
le  contraffazioni. 

Giova  notare  che  in  queste  ultime  edizioni  man- 
cano le  seguenti  rubriclie  della  edizione  fiorentina  del 
1871:  Avvertetiza.  —  Avvertimento  premrs.w  alV  Edi- 
zione del  1852. —  Voci  di  paragone.  — lllvstrazioni. — 
Indice  de'  proverbi  contenuti  in  questo  volume. 

2833.  —  Firenze,  Successori  LeMonnier,  1884. 
In-1&',  pp.  XXVII-491. 

Rilegato  in  tela  col  titolo  sul  frontespizio  :  «  Bi- 
blioteca Nazionale  Economica.  G.  Giusti.  Proverbi 
toscani.  Successori  Le  Monnier  Firenze.  L.  1,75.» 
Ma  è  una  ristampa  della  solita  edizione  del  18'7'1. 

11  Fumagalli,  n.  116,  dice:  «la  edizione  [del  1871| 
fu  stereotipata  e  sui  clichés  vennero  eseguite  moltis- 
sime ristampe,  che  differiscono  dalla  originale  soltanto 
nella  data:  mi  è  capitata  a  mano  la  16«  impressione 
colla  data  del  1880.  » 

Riprodussero  proverbi  dalla  Raccolta  Giusti-Cap- 
poni quasi  tutti  coloro  che  dal  1871  in  qua  hanno  m 
Italia  pubblicato  raccolte  o  illustrazioni  di  proverbi 
italiani  e  toscani ,  tra'  quali  si  notano  qui  :  Oaglià- 
Ferro;  Castagna;  De  Castro;  F'a^fani;  Finamore; 

GlANNlTRAPANI  ;    LeS-SONA  ;    PlCCHIANTl;   PlTRÈ;    ReiNS- 

berg-DDringspeld;  Zecchini  e  gli  anonimi  editori  dei 
Proverbi  scelti,  strenne  pel  1872  e  1873  (Napoli);  e 
de'  Proverbi  scelti  (Milano,  1877).  Veggasi  sotto  questi 
nomi  e  titoli,  ed  anche  sotto  il  n.  2412. 

GLORIA  (Andrea). 

2834.  A.  Gloria.  Volgare  illustre  )iel  1100 
e  Proverbi  volgari  del  1200.  Negli  Atti  del  R. 
Istituto  Veneto  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti  dal 
Novembre  1884  all'Ottobre  1885.  Tomo  3»,  se- 
rie VI,  disp.  2%  pp.  93-117. 

Vedi  anche  l' Appendice  nei  medesimi  Atti,  t.  3', 
serie  VL  disp.  3^. 

Riproduce  i  178  proverbi  in  volgare  pavano,  che 
nella  seconda  metà  del  sec.  XIII  lasciò  Gei'emia  da 
Montagnone.  11  Gloria  si  servi  non  solo  del  Compen- 
dium  del  Montagnone  (vedi  n.  5803),  ma  anche  di  un 
codice  dell'  opera  stessa  esistente  nella  Marciana  di 
Venezia,  segn.  ci.  VI,  n.  100. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte: 

2835.  —  Venezia ,  Stabilimento  di  G.  Anto- 
nelU,  1885.  In-S",  pp.  89.  '^ 

GOSIPPUS  (Pascasius). 

2836.  Mercvrivs  bilingvis  hoc  est,  nova,  fa- 
cilisque  ratio  Latinae,  vel  Italicae  linguae  breui 
temporis  interuallo  addiscendae.  Li  Scipionis 
Lentvli  grammatices  Italicae  Praecepta  ecc.  Ro- 
niae,  apud  Manelphum  de  Manelphis  mdcxxvi. 
191-24".  * 

a  pp.  217-336  sono  molti  proverbi  italiani  e  latini 
sotto  il  titolo:  «  Sententiarum  moraliuin.  »  Bernstein, 
in  Fumagalli,  n.  53. 

GOTTI  (Aurelio). 

Vedi  n.  2806. 

GRADI  (Temistocle). 

2837.  Proverbi  e  modi  di  dire  dichiarati  con 
racconti  da  Temistocle  Gradi.  Libro  di  let- 
tura e  di  penna  coli'  aggiunta  di  poesie  e  di 
canti  in  musica  per  bambini  e  bambine.  1869. 
Presso  G.  B,  Paravia  e  Comp.  Firenze-Milano- 


Torino.  [Nel  verso  :    Firenze  ,    tip.  Cenniniana 
nelle  Murate]  1869.  In-ie",  pp.  109. 

Nella  copertina  è  la  data  del  1870. 

Forma  il  v.  13  della  «  Bil)lioteca  delle  Scuole  Ele- 
mentari. » 

I  racconti  che  illustrano  i  modi  proverbiali  son  15, 
de'  quali  6  inediti;  gli  altri  erano  stati  pubblicati  nel 
Saggio  di  Letture  dello  stesso  autore. 

Segue  (75-108):  Musica  e  poesia,  dove,  in  mezzo 
a  vari  canti  educativi  letterari  e  semi-popolari,  si 
legge:  1'  «  Il  primo  »  e  il  «  secondo  canto  di  Marchion- 
ne  »  (100-101),  melodia  popolare  di  un  canto  riferito  in 
mezzo  ad  una  novella  (:-'6-381;  2'  la  melodia  degli  stor- 
nelli; 3°,  14  stornelli  (102-106);  4',  il  trescone  (106-108). 

2838.  Cercar  Maria  per  Ravenna.  Ne  Le  prime 
Letture,  an.  V,  n.  9.  Milano,  1874.  * 

Indaga  l'origine  e  il  vero  significato  dell'antico 
modo  di  dire.  Fu  tirato  a  due  soli  esemplari  a  parte: 

2839.  -  In  Milano,  Tip.  del  R.  Stabilimento 
Ricordi,  1874.  In-»'.  * 

Vedi  pure  in  Novelline,  sotto  il  n.  478. 
GRASSOW  (A.). 

2840.  5500  Sprichworter,  sprichwòrtllche  Re- 
densarten  und  dergleichen  in  deutscher,  eugli- 
scher,  und  franzosischer  Sprache  ecc.  sowie  ge- 
gen  100  schottischen,  italienischen,  spanischen, 
irischen  u.  amerikanischen.  Kassel,  Verlag  von 
F.  Kegel,  1879.  In-8",  pp.  104.  * 
GRUTERO  (Giano). 

2841.  Florilegium  ethico-politicum  nunquam 
antehac  editum  ;  nec  non  P.  Syrii  ac  L.  Se- 
NECAE  sententise  aurese ,  recognoscente  Jano 
Grutero.  Ad  Ms.  Palat.  et  Frising.  Accedunt 
Gnomte  Paroemiaeque  Graecorum,  item  prover- 
bia Germanica,  Italica,  Belgica,  Gallica,  Hispa- 
nica.  Francofurti  in  Bibliopolio  lonae  Rhodii. 
Anno  CIO  io  ex.  In-8".  * 

I  proverbi  italiani  sono  fra  le  pp.  124-180,  per  or- 
dine alfabetico,  presi  dalla  Raccolta  del  Pescetti. 

Le  Roux  DE  LiNcy  ,  t.  II,  p.  574;  e  Fumagalli, 
n.  120. 

2842.  —  Florilegii  Ethico-politici  nunquam 
ante  hac  editi.  Pars  altera  Procurante  Jano 
Grutero  Accedunt  Gnomae,  Paroemiseque 
Grsecorum.  Item  Proverbia  Germanica,  Britan- 
nica, Belgica,  Italica,  &  Gallica.  Francofvrti. 
In  Bibliopolio  Jonae  Rhodii.  Anno  ciò  io  e  xi. 
In-8°,  pp.  XVI[n.n.]-494-471. 

I  proverbi  in  lingue  moderne  formano  numera- 
zione a  parte  (471);  e  gl'italiani  sono  a  pp.  189-349, 
«  excerpta  piane  ex  Ilorto  .Ioannis  Floridi  »,  come 
scrive  l'A.  a  p.  XVI  :  Series  Operis.  1  proverbi  son 
presso  a  4500. 

GUARITERIO  (Pio  Enea). 

Vedi  in  Novelline,  n.  500. 

GUAZZO  (Stefano). 

2843.  La  civil  couversatione  del  Sig.  Ste- 
fano GvAZZO  gentilhvomo  di  Casale  di  Mon- 
ferrato.   Divisa  in  qvattro  libri.  Nel  Primo  si 


PROVERBI. 


213 


tratta  in  generale  de'  frutti,  che  si  caiiano  dai 
conuersare,  &  s'insegna  a  conoscere  le  buone 
dalle  cattine  conuersationi.  Nel  kSecondo  si  di- 
scorre primieramente  delle  maniere  conuenevoli 
à  tutte  le  persone  nel  conuersar  fuori  di  casa, 
&  poi  delle  particolari,  che  debbono  tenere  con- 
uersando  insieme  i  giouani,  &  i  uecchi;  i  No- 
bili, &  gl'ignobili;  i  Prencipi,  <fei  priuati;  i  Dotti, 
&  gl'idioti;  i  Cittadini,  &  i  forestieri;  i  Religiosi, 
<fe  i  Secolari;  gli  h uomini,  &  le  donne.  Nel  Terzo 
si  dichiarano  particolarmente  i  modi, che  s'hanno 
i\  serbare  nella  domestica  conuersatione  ;  cioè 
tra  Marito,  &  Moglie;  tra  Padre,  &  Figliuolo; 
tra  Fratello,  &  Fratello;  tra  Patrone,  <fe  Serui- 
tore.  Nel  Quarto  si  rappresenta  la  forma  della 
Ciuil  conuersatione,  con  l'essempio  d'un  conuito 
fatto  in  Casale,  con  l'interuenimento  di  dieci 
persone.  AH'IUvstriss.  et  Eccellentiss.  Sig.  Ve- 
spasiano Gonzaga.  In  Brescia.  Appresso  To- 
maso Bozzola.  M.D.LXXllll.  In-é",  car.  10  [71.  w.]- 
225.* 

In  fine  :  «  In  Brescia  per  Vincenzo  Sabbio  M.  D. 
LXXIIII.  A  instanza  di  Tomaso  Bozzola.  » 

2844.  —  La  stessa.  In  Veuetia,  Altobello  Sa- 
licato,  1571:.  In-é".  * 

2845.  —  La  stessa.  Venetia,  Enea  de  Alaris, 
1574.  In-8'.  * 

2846.  —  La  stessa.  Vinegia,  Bartolomeo  Ru- 
bino, 1575.  In-8°.  * 

2847.  —  La  stessa.  Vinegia  ,  Altobello  Sali- 
cato,  1575  e  1577.  In-8°.  * 

2848.  —  La  civil  conversatione  del  Sig.  Ste- 
fano GvAzzo  gentil'  hvomo  di  Casale  di  Mon- 
ferrato ,  divisa  in  qvattro  libri.  Nel  Primo  si 
tratta  in  generale  de'  frutti,  che  si  cauano  dal 
conuersare ,  <fe  s' insegna  à  conoscere  le  buone 
dalle  cattiue  conuersationi.  Nel  Secondo  si  di- 
scorre primieramente  delle  maniere  conueneuoli 
a  tutte  le  persone  nel  conuersar  fuori  di  casa, 
&  poi  delle  particolari,  che  debbono  tenere  con- 
uersando  insieme  i  giouani,  &  i  uecchi;  i  No- 
bili, &  gli  ignobili  ;  i  Principi,  &  i  priuati  ;  i 
Dotti,  &  gli  idioti;  i  Cittadini,  »fe  i  forestieri;  i 
Religiosi,  et  i  Secolari;  gli  huomini,  &  le  donne. 
Nel  Terzo  si  dichiarano  particolarmente  i  modi, 
che  s'hanno  a  serbare  nella  domestica  conufr- 
satione;  cioè  tra  Marito,  <fc  moglie;  tra  Padre, 
&  Figliuolo  ;  tra  Fratello ,  &  Fratello;  tra  Pa- 
drone, <fc  Seruitore.  Nel  Quarto  si  rappresenta 
la  forma  della  Ciuil  conuersatione,  con  l'essem- 


!  pio  d'un  conuito  fatto  in  Casale,  con  l'interue- 
nimento di  dieci  persone.  Nuouamente  dall'i- 
stesso  auttore  corretta,  <fe  in  dinei-si  luoghi  di 
molte  cose,  non  meno  vtili  che  piaceuoli,  am- 
pliata. All'  Illustriss.  et  Eccellentiss.  Sijr.  Ve- 
spasiano Gonzaga.  In  Vinegia,  Presso  Altobe'lo 
Salicato,  MDLXXIX.  In-é",  car.  16  \n.  n.]-16S  * 

2849.  —  La  stessa.  Vinegia  ,  Altobello  Sali- 
cato, 1580.  In-8".  * 

2850.  —  La   stessa.   Ivi ,   Altobello   Salicato, 

1583.  In-8".  * 

2851.  —  La  stessa.    lei,    Altobello    Salicato. 

1584.  In-8".  * 

2852.  —  La  stessa.  In  Vinegia,  Presso  Alto- 
bello  Salicato,  1586.  Alla  Libraria  della  For- 
tezza. Lt-8",  car.  20  [n.  n.]-316.  * 

2853.  —  La  stessa.  Piacenza,  per  Pietro  Tini, 
1587.  In-8".  * 

2854.  —  La  stessa.  Vinegia  ,  Altobello  Sali- 
cato, 1588.  In-8°.  * 

2855.  —  La  stessa.  Venetia  ,  Salicato  ,  1590. 
In-8".  * 

2856.  —  La  stessa.  In  Venetia,  Appresso  Do- 
menico Imberti ,  M.D.C.  In-8" ,  car.  20  {n.  n.]- 
31G.  * 

2857.  —  La  stessa.  Venetia,  presso  Nicolò  Mo- 
retti, 1609.  In  8".* 

2858.  —  La  stessa  Venetia,  Giuliani,  1616. 
In-S".  * 

Passano.  I,  374-376. 

Quest'  opera  fu  ti-adotta  in   francese  ed  impressa 
col  titolo; 

2859.  —  La  civile  Conversation  du  sieur 
EsTiENNE  Guazzo  ,  gentilhomme  Monferrar- 
dois,  traduict  d'italien  en  francoys  par  F.  de 
Belleforest  Commingeois.  Paris  ,  P.  Cavel- 
lat,  1579.  In  8^.  * 

Ed  anche  in 

2860.  —  Genève,  1598.  In  16\  * 

Altra  versione  ne  fece  Gabr.  C'happujs,  la  quale 
fu  stampata  in 

2861.  —  Lyon,  J.  BernarcJ,  1579.  In-8?.  * 

Ripubblicata 

2862.  -  M,  B.  Rigaud,  1592.  In-lff'.  * 

Fu  anche  tradotta  in  latino  col  titolo: 

2863.  Stephani  Guazzi  de  civili  Conversa- 
tione. Dissertationes  politicie,  Enucleatse,  repur- 
gatse,  locupletatte  ecc.  ab  Eija  Revsnero  Leo- 
Rixo.  Lugduni  Bat.  Apud  Petrum  Leffer.  Anno 
1650.  In-12°.  * 

Passano,  I,  pp.  374-377. 


214 


PARTE  V. 


Contiene  molti  proverbi ,  lo  spoglio  dei  qnnli  è 
mollo  facile  (ed  il  FanCani  lo  aveva  cominciato.  Vedi 
n.  2755),  perchè  quelli  che  l'A.  cita  sono  ricordati  nei 
sommari  al  margine,  sotto  il  titolo:  Proverbio. 

GTJERICKE  (O.  VON). 

2864.  Sammluiig  lateinischer ,  franzosischer, 
italienischer,  hoUandischer  und  deutscher  Sinn- 
spriiche.  Nach  jungst  im  Archiv  dcr  Stadtbi- 
bliothek  zìi  Magdeburg  aufgefundener  Orig. 
Aufzeichnungen.  Geordnet  und  mit  p]inleilung 
nebst  freier  Uebersetzung  veroffentlicht  von 
Karl  Paulsiek.  Magdeburg,  E.  Baensch  Jun. 
1885.    In-4\  lìp.  51.  Mark  1.  * 

GTJERNIEEI  (ANGELO). 

2865.  Saggio  di  proverbi  bellunesi  compilato 
da  Angelo  Guernieri.  Belluno ,  Guernieri, 
1878.  In-&',  pp.  11.  * 

«  Estratto  dai  nn.  36.  37  e  40  del  giornale  La  Pro- 
vincia di  Belluno  del  1878.  11  compilatore  ha  raccolto 
quelli  attualmente  vivi  nel  Bellunese  e  che  riguardano 
la  meteorologia,  l'agricoltura,  l'economia  domestica, 
il  lavoro,  l'igiene  e  le  usanze.  »  Buzzati,  Bibliografia 
Bellunese,  n    2950. 

GUERRAZZI  (Francesco  Domenico). 

2866.  L'  Asino,  sogno  di  F.  D.  Guerra zzL 
Lugano  [Napoli?]  presso  l'Editore  G.  Scorza, 
Strada  Casimirro  n.  23-24. 1860.  In  16",  pp.  462. 

Sotto  il  nome  dell'A.  è  una  sentenza  del  Machia- 
vello ed  un'altra  di  Shake.sp[eare]. 

Nel  §  XIII:  «  Qualità  intellettuali  e  morali  dell'A- 
sino »  ,  pp.  346-348,  sono  65  «  Proverbi  ricavati  dal- 
l'Asino. » 

Nel  medesimo  libro  sono  sparse  notizie  ed  accenni 
di  usi  e  costumi. 

2867.  —  Parigi  [Napoli]  1860.  In-W.  * 

Non  ho  sott'occhio  la  prima  e  le  ultime  edizioni; 
cito  soltanto  queste,  che  sono  delle  ultime: 

2868.  —Voi.  1.  Milano,  Casa  Editrice  Guigoni. 
[Nel  verso:  Tip.  Guigoni]  1881;  pp.  26.9.— Vo- 
lume li.  Ivi ,  1881  ;  pp.  255.    L.  2,  50.   In-W 

picc. 

I  proverbi  sono  nel  voi.  II,  pp.  120-122. 

2869.  —  Roma,  Edoardo  Ferino  Tip.  Edit., 
1885.  In-8"  fig.,  pp.  413.  L.  2,  50.  * 

GUERZONI  (G.). 

Vedi  De  Castro  (Giovanni),  n.  26*7. 

GUICCIARDINI. 

Vedi  Pabavicino  (Pietro). 

GUZZINO  (Celestino). 

2870.  I  primi  passi  al  comporre,  ossia  Eser- 
cizi pratici  di  lingua  atti  a  sviluppare  la  mente 
degli  allievi  delle  classi  elementari  per  Cele- 
stino GuzziNO,  Insegnante  nelle  Scuole  mu- 
nicipali di  Palermo.  Cent.  50.  Palermo,  ufficio 
tipografico  Michele  Amenta,  1872.  In-16",pp.  64. 

Alle  pp.  49-52,  sotto  le  ruliriche:  «  Costrutti  sici- 
liani »  e  «  Costrutti  italiani  ■»  sono  47  proverbi  e  modi 
di  dire  siciliani  e  47  proverbi  e  modi  di  dire  italiani. 


2871.  Temi  educativi  seguiti  da  pratici  e  gra- 
duati esercizi  di  composizione  italiana  ad  uso 
delle  cla.ssi  elementari  superiori  maschili  e  fem- 
minili per  Celestino  Guzzino.  Seconda  edi- 
zione con  nuove  aggiunte  e  correzioni.  Palermo, 
Salvatore  Biondo ,  editore ,  via  Vittorio  Ema- 
nuele n.  346.  [Nel  verso:  Tipografia  Gaudiano] 
1875.  In-16'',  pp.  220.  L.  1,  30. 

Tra  «  correzioni  »  e  «  Palermo  »  sono  tre  sentenze: 
la  1"  del  Leopardi;  la  2»  del  Rosmini;  la  3"  del  Tom- 
maseo. 

Vi  sono  oltre  a  venti  proverbi  italiani  illustrati 
in  altrettanti  racconti. 

2872.  I  primi  passi,  ossia  avviamento  al  com- 
porre ad  uso  della  seconda  classe  elementare 
maschile  e  femminile  per  Celestino  Guzzino. 
Operetta  approvata  dal  Consiglio  scolastico  e 
dalla  Commissione  consiliare  di  Pubblica  Istru- 
zione scelta  ad  unanimità  come  libro  di  testo 
per  tutte  le  scuole  del  Municipio  di  Palermo. 
Settima  edizione.  Palermo ,  Salvatore  Biondo, 
Editore  ,  via  Vitt.  Emm.  N.  346.  [Nel  verso: 
Tipografia  F.  Barra  vecchia  e  Figlio]  l888./n-Ì6°, 
pp.  80.  Prezzo:  Cent.  50. 

Vi  sono  oltre  a  una  dozzina  di  proverbi  illustrati 
con  brevi  racconti. 

2873.  I  primi  pa  si,  ossia  avviamento  al  com- 
porre ad  uso  della  quarta  classe  elementare  ecc. 
Settima  edizione.  Palermo ,  ecc.  1883.  In-16", 
pp.  112.  Prezzo:  Cent.  70. 

Sulla  copertina  è  la  data  del  1884.  Le  sentenze 
predette  sono  due:  una  del  Leopardi,  una  del  Rosmini. 

A  pp.  109-112:  «Ultima  serie  di  esercizi  graduati 
di  composizione  »  sono  24  proverbi  italiani,  seguiti  da 
tracce  di  racconti  e  di  illustrazioni. 

HALLER  (Joseph). 

2874.  Altspanische  Sprichwòrter  und  sprich- 
wortliclie  Redensarten  aus  den  Zeiten  vor  Cer- 
vantes in's  Deutsche  iibersetzt,  in  spanischer 
und  deutscher  Sprache  erotert,  und  verglichen 
mit  den  entsprechenden  der  alten  Griechen 
und  Romer,  der  Lateiner  der  spàteren  Zeiten, 
der  sàmmtlichen  germanischen  und  romanischen 
Volker  und  einer  Anzahl  der  Basken  u.  s.  w. 
nebst  Vorwort ,  Einleitung  ,  Index  und  einem 
kleinen  Anhang.  I  Band.  Regensburg ,  G.  I. 
Manz  in  Comm.l883;pp. XXXn-652.-Il  Band, 
pp.  XVI-304.  In-8".  Mark  24.  * 

Contiene  molti  proverbi  anche  italiani. 

HAUTLE  (Christian). 

2875.  Die  Reisen  des  Augsburger  Philipp 
Hainhofer  nach  Eichstàdt,  Miinchen  und  Re- 
gensburg, in  den  Jahren  1611-13  zura  ersten 
Male  herausgegebcn,  und  erlautert  von  D.  Che. 
Hautle.  In  Zeitschiift  des  histor.  Vereins  fur 


Moverei. 


215 


Schwaben  und  Neiiburg.    Vili  Jahrgang,  pp. 
1-316.  Augsburg,  J.  A.  Schlosser.  1881.  In-8^.  * 

Vi  sono  molti  proverbi  italiani  e  francesi. 
Vedi  Alemannìa,  XJ,  fase.  2,  p.  145.  1881. 

HECKENAUER  (JOHANN). 

2876.  Paroemiae  et  Dialogi  trilingucs  :  oder 
kurtze  Vorstellung  1.340  au^sorlessencr  Sprùch- 
wòrter  und  beygefiigten  dreyen  Gespràchen  in 
Teutsch,  Franzòsisch  nnd  Italienischer  Sprache 
verfasset  durch  Johann  Heckenauer.  Ulm, 
Georg  Wilh.  Kuhn,  1700.  In-12",  pp.  10-298.  * 

NOi'ITSCH,    51. 

HENSEL  <J.Ì. 

2877.  Collection  polyglotte  de  proverbes. 
Spruchwortliche  Lebensrcgeln  in  fiinf  Spra- 
chen:  deutsch,  englisch,  franzòsisch,  italienisch, 
lateinisch.  Berlin,  Fr.  Kortkampf.  ln-8^,  pp.  2 
[n.  n.]-48.  * 

la  trovo  anche  citata  cosi: 

«Schweizer  Sprachen-Trichler  in  Sprdclnvortern. 
Deutsch-Engl. -Franz. -Ital.-Lat.  Gen.  U79.  In-8\pp. 
^^.  »  Ed  anche  sotto  il  titolo  francese  :«  Collection 
polyglotte  de  proverbes.  Berlin  Fr.  Kortkampf  (In  Coni- 
mission).  » 

HOrmann  (Ludwig  von). 

2878.  Mythische  Beitràge  aus  Walschtirol  ecc. 
Von  D.'  L.  VON  HoRMANN.  Innsbruck,  1870. 
In-8".  * 

Mi  manca  l'intiero  titolo  tedesco  di  quest'  opera, 
il  quale  però  in  italiano  è  questo: 

«  Contribuzioni  mitologiche  del  Tirolo  italiano,  con 
un'appendice  di  proverbi  e  canti  popolari  italo-tiro- 
lesi del  D.r  Luigi  von  Hormann.  Innsbruck,  1870.  » 

HOOD  (E.  P.). 

2879.  The  World  of  Proverb  and  Parable. 
London,  Hodder  1885.  In-8°,  pp.  563.  * 

Noto  sulla  fede  del  Fumagalli,  n.  374,  quest'o- 
pera, ma  ignoro  quanta  parte  vi  abbia  la  pareiniogra- 
na  italiana. 

HOYT  (J.  K.)  and  Ward  (A.  L.). 

2880.  Cyclopaedia  of  Quotations,  with  pro- 
verbs  from  the  Latin  and  Modem  Languages. 
Third  edition.  London,  1885.  /w-8",  pp.  899.  * 

Di  autori  anonimi: 

2881.  Il  Dizionario  di  un  Oi'iginale.  Volume 
unico.  Bologna,  Fratelli  Foschini,  mdccclxvi. 
In-12°,  pp.  144.  * 

a  pp.  87-113  sono  molti  proverbi. 

2882.  Il  Galantuomo.  Almanacco  per  l'anno 
1874.  Anno  XXII.  Strenna  offerta  agli  asso- 
ciati alle  Letture  cattoliche.  S.  a.  In-12°,pp.  76.* 

Pp.  67-68:  «  Proverbi.  » 

Il  Libro  dei  Sogni. 

Vedi  Libro  dei  sogni. 

2883.  Illustrazione  di  proverbi.  Ne  L'  Unità 
della  lingua,  Periodico  che  si  pubblica  il  1°  e 


il  15  d'ogni  mese  compilato  da  P.  Fanfani,  A. 
Gelli  e  E.  Vescovi.  Anno  Primo,  pp.  346-347, 
1869-70.— Anno  Secondo,  pp.  11-12;  24-27;  59- 
61;  203-205;  282  284;  342-345, 1870-71.— Anno 
Terzo,  pp.  89-93;  168-171,  1871-72.  Firenze,  Ti- 
pografia del  Vocabolario. 

Promette  sotto  questa  rul)rica  l' illustrazione  di 
qualche  proverbio  toscano  ,  e  comincia  con  «  Gli  uo- 
mini fanno  la  roba;  non  la  roba  gli  uomini.  » 

Anno  li,  pp.  11-12.  «  La  luna  non  teme  l'abbajar 
de'  cani  »;  24-27:  «  Chi  non  ha,  non  è  »;  59-61  :  «  Chi 
ha  tempo  non  aspetti  t^mpo  »  (firmato  C.  A[rli)a]; 
203-205:  «  All'assente  e  al  morto  non  si  dee  far  torto  »; 
282-284:  «  A  cavallo  bestemmiato  gli  lustra  il  pelo  »; 
342-345:  «  Chi  ben  dona  caro  vende.  Se  villan  non  è 
chi  prende.»  An.  Ili,  pp.  89-93:  «  C!hi  va  al  gioco  perde 
il  loco  »;  168-171:  «  1a  mamma  è  mannna  e  la  matri- 
gna è  cagna.  » 

2884.  Il  Natale  ai  campi.  i\''  Il  Secolo,  an. 
XXII,  n.  7807,  p.  4.  In-fol.  pp.  8. 

Pochi  proverbi  meteorologici. 

2885.  Il  Nipote  di  Sesto  Cajo  Baccelli.  Lu- 
nario popolare  pel  1846.  Firenze,  Mariano  Cec- 
chi.  In-12",  pp.  124.  * 

Pp.  101-119:  «Alcuni  proverbi  dei  contadini  To- 
scani. » 

Indovinelli,  riboboli  ecc. 

Vedi  in  Indovinelli,  n.  2310  e  seg. 

2886.  I  Proverbi.  Ae  L'Archivio  Domestico, 
periodico  settimanale.  Anno  I ,  u.  18  ,  p.  141. 
Treviso,  29  Dicembre  1876. 

Fu  ristampato 

2887.  —  A  p.  18  de  La  Scuola  popolare  degli 
adulti.  Treviso,  Tip.  Friuli,  1878.  In-16°. 

È  un  articolo  morale  sulla  saggezza  dei  proverbi 
del  popolo. 

2888.  I  Proverbi  del  buon  contadino.  Alma- 
nacco pel  1832.  Milano,  Silvestri.  7w-Ì2°.  * 

Libreria  AlAo  Manuzio  G.  Gattinoni,  n.  24,  Ve- 
nezia-Luglio 1891;  n.  106. 

2889.  I  Proverbi  de  Meneghin  per  chi  viv  in 
del  1849.  Milan,  1849.  In-12'  fig.  * 

Catalogo  Hoepli,  68,  n.  3805. 

2890.  I  Proverbi  i  del  Schiavo  da  Bari  ad 
ammaestrare  vno  giovine.  Con  vn  alfabetto  espo- 
sto, <fc  altri  sonnetti  morali,  con  vna  bellissima 
laude,  con  vn  capitolo  di  partenza  molto  bel- 
lissimo, con  vno  testamento  che  fa  Lamattore 
(sic)  nel  partirsi,  di  nuovo  stampati.  S.  a.  In-4°, 
cai:  4  n.  n.  a  2  eoli.  * 

2891.  —  Proverbia  Incominzano  li  proverbi! 
de  lo  schiavo  de  Baro;  e  l'a-b-c  disposto;  e  so- 
netti morali.  S.  a.  In-4",  car.  4  a  2  col. 

Opuscolo  stampato  verso  il  1500. 
I  proverbi  in  versi  che  esso  riporta  furono  ristam- 
pati nel  libretto:  El  savio  roinano.  Vedi  n.  2735. 
Se  ne  ha  una  ristampa  col  titolo: 


216 


PARTE  V. 


2892.  —  Dottrina  dello  Schiavo  di  Bari  se- 
condo la  lezione  di  tre  antichi  testi  a  penna. 
2'  edizione.  Bologna,  1S63.  In-16°.  * 

Edizione  di  52  esemplari. 

2893.  I  proverbi  meteorologici  del  mese  di 
Novembre.  Ae  L'Opinione,  anno  XLII,  n  327. 
29  Novembre  1889. 

Son  30,  divisi  così:  1.  L'andamento  del  mese  e  i 
suoi  oroscopi.— 2.  Le  faccende  rurali.  Vi  si  accenna  a 
ire  prov.  veneti.- 

2S94.  I  Proverbi  milanes.  Monscia,  stampa- 
rla Corbetta  [1840  ?].  Iii-lO"  picc,  pp.  54. 

I  proverbi  sono  legati  fra  loro  in  140  sestine  in 
dialetto  lombardo  di  Milano. 

2895.  I  Proverbi,  ossia  le  Massime  e  Sentenze 
proverbiali  e  Giornale  per  1'  anno  1804-1808. 
Milano,  Classici  Italiani.  4  tomi.  In-S'.  * 

2896.  I  Proverbi.  Strenna  pel  1873.  Raccolta 
di  200  tra'  migliori  proverbi  italiani  Anno  I. 
Napoli ,  Stabilimento  tipografico  di  Gennaro 
De  Angelis,  1872.  In-S",  pp.  11.  Cent.  30. 

I  proverbi  sono  messi  alfabeticamente. 

2897.  I  Proverbi.  Strenna  pel  1874.  Raccolta 
di  200  tra'  migliori  proverbi  italiani.  Anno  II. 
Napoli,  Stabilimento  tipografico  del  Cav.  Gen- 
naro De  Angelis,  1874.  In-8°,  pp.  11.  Cent.  50. 

Nella  copertina,  alla  1»  png.  si  legge  per  due  volte 
di  traverso:  Giuochi  per  Società;  nella  4''.  c'è  un  Ca- 
lendario ufficiale  pel  1874. 

2898.  Italianische  Sprichworter.  In  Wahrhei- 
ten  mit  und  ohne  Hiille.  1800.* 

2899.  Italienische  Sprichworter.  In  Bremer 
Sonutagsblatt,  1858.  Nr.  14.  * 

IVE  (Antonio). 

2900.  L'antico  dialetto  di  Veglia  di  A.  IvE. 
Neil'  Archivio  glottologico  italiano.  Volume 
nono,  pp.  115  187.  Roma,  Torino,  Firenze,  Er- 
manno Loescher.  [Milano,  Tip.  Bernardoni  di 
C.   Rebcschini  e  C]  18S6.  In-S',  pp.  IV-452. 

Si  tratta  di  a  un  dialetto  ch'era  proprio  della  città 
di  Veglia  e  contado,  e  spiccatamente  si  distingue  da 
quella  varietà  di  rumeno  la  quale  si  parlava  a  Po- 
IJica  (Pogliazza)  e  a  Dobasnica  (Dosbanizza),  contrade 
della  stessa  isola  di  Veglia,  e  sempre  ancora  si  parla 
in  Val  d'Arsa  nell'Istria.  Sono  però  ben  intime  le  at- 
tenenze che  corrono  tra  il  vegliolo  e  cotesta  parlata 
rumena.  » 

Nei  Testi,  n.  7  (pp.  141-142)  sono  21  «Proverbi, 
modi  di  dire  »  ecc  A  p.  145  e  146  son  due  canzonette. 
Nel  n.  10:  (pp.  148-149)  «  Canti  popolari.  » 

Vedi  pure  in  Canti,  n.  1576. 

JACCARINO  (Domenico). 

2901.  Lo  nuovo  Diavolo  zuoppo  e  Polecenella. 
Direttore  responsabile  Domenico  Jaccarino.  Na- 
poli, an.  II,  n.  5  e  seg.,  5  Giugno  e  seg.  1866. 


In  Quarta  pagina  ,  sotto  il  titolo  :  «  Enciclopedia 
storica-nlosofica-classica  del  dialetto  napoletano  »  sono: 
Cap.  I,  Detti  antichi,  n.  248;  11,  Proverbi,  249-434; 
111,  Sentenze  e  ìnassime  morali,  435-346  e  finisce  col 
n.  77,  dell'an.  stesso,  18  Agosto.  Pochi  proverbi  sono 
dell'Autore. 

Vedi  Amalfi,   Usi  ecc.,  p.  120. 

JACHINO  (Giovanni). 

Vedi  in  Novelline,  537. 
JACOPONE  DA  TODI. 

2902.  Le  poesie  spiritvali  del  B.  Jacopone 
DA  Todi  Frate  minore  accresciute  di  molti  al- 
tri suoi  Cantici  nouamente  retrouati,  che  non 
erano  venuti  in  luce;  &  distinti  in  VII  Libri, 
che  sono:  Le  Satire.  —  I  Cantici  morali.  —  Le 
Ode.  —  Gli  Inni  penitentiali. —  La  Teorica  del 
diuino  amore. — I  Cantici  amatorij.  -  Et  per  vl- 
timo  i  suoi  secreti  Spirituali,  con  le  scolie,  et 
annotationi  di  Fra  Francesco  Tresatti  da 
Lugano ,  minor  osseruante  della  Prouincia  di 
S.  Francesco.  Di  cui  le  fatiche,  &  diligenze 
vsate  in  restituire  al  mondo  così  antico,  dotto 
&  Santo  Poeta ,  nella  seguente  carta  saranno 
descritte  ecc.  Con  Privilegio.  In  Venetia,  Ap- 
presso Nicolò  Misserini.  M  DC  xvil.  In-4° ,  pp. 
XX  [n.  n.]-1064. 

Le  ult.  9  pp.  n.  n. 

Nei  Cantici  morali  sono  sparsi  de'  proverbi  ;  ma 
il  Cantico  XXXII,  ultimo  del  lib.  II,  è  di  Proverbii 
morali,  e  comincia; 

Pecche  gli  liuoniini  dimandano 
Detti  con  breuitate  ? 
Fauella  jjer  prouerbij 
Dicendo  veritate  ecc. 

Il  commento  ,  con  proverbi  illustrati ,  occupa  le 
[ip.  216-262. 

JAGEMANN  (CHRISTOPH  JOSEPH  . 

2903.  Italienische  Sprachlehre  zum  Gebrau- 
che  derer,  welche  die  italànische  Sprache  grund- 
lich  erlernen  wollen...  Dritte  vermehrte  und 
verbesserte  Auflage.  Leipzig ,  Fr.  Chr.  Wilh. 
Vogel  1811.  In-8",  pp.  XVI-552.* 

Pp.  510-521:  «  Proverbi  e  modi  proverbiali.  » 
JELLINEK  (A.). 

2904.  Der  jiidische  Stamra  in  nichtjiidischen 
Sprichwòrten.  3°  Serie.  Franzosische ,  italieni- 
sche, rumànische,  und  slavische  Sprichworter. 
Wien,  Bermann  und  Altmann  1885.  In- 8^,  pp. 
76.  Mark  2.  * 

JOPPI  (Vincenzo). 

2905.  Testi  inediti  friulani  dei  secoli  XIV 
e  XIX,  raccolti  e  annotati  da  Vincenzo  Joppi. 
A  pp.  225-226  dell'  Archivio  glottologico  ita- 
liano. Voi.  quarto.  Roma  ecc.  [Milano,  coi  tipi 
di  G.  Bernardoni]  1878.  In-8",pp.  IV[ti.n.]-428. 

Vi  sono  compresi ,  per  ordine  alfabetico  ,  n.  27 
«  Proverbj  [friulani].  Da  un  nis.  della  metà  del  se- 
colo XVI,  contenente  Proverbj  in  più  lingue;  Colle- 
zione Joppi. 


PROVERBI. 


217 


JÙLG  (Carlos 

Vedi  DALriAZ  (B.). 
JULIANI. 

2906.  La  Nomenclature,  dialoguos,  proverbes 
et  heures  de  récréation,  contenant  diverses  ren- 
contres,  histoires  plaisantes  et  contes  facétieux, 
nécessaires  à  ceux  qui  désirent  parfaiteraent 
parler  et  escrire  les  langues  franjoise,  italìenne 
et  espagnole.  Par  le  sieur  Juliani,  reveus,  cor- 
rigez  et  augmentez  et  divisez  en  deux  parties. 
Paris,  Etienne  Loyson  m.  dc.  lxviii.  In-12°.  * 

Parti  due  in  un  volume. 

]1  DupLESSis  ,  n.  428  ,  osserva  che  una  edizione 
anteriore,  pur  essa  in  due  parti  in  un  volume,  era  già 
uscita  in 

2907.  —  Paris,  1641.  In-8'.  * 

Se  non  che.  ecco  il  titolo  che  egli  dà  della  edizione 
qui  innanzi  registrata: 

«  l,a  Nomenclature  et  les  Dialogues  familiers  en- 
seignant  parfaitement  les  langues  franQoise,  italienne 
et  espagnole  —  Les  Proverbes  divertissans  et  les  Heu- 
res ne  récrf^ation  Par  le  sieur  Juliani.  Paris,  Etienne 
I.oyson,  1668.  »  Egli  aggiunge  che  i  Proverbes  italiens, 
accompagnati  da  una  semplice  traduzione  francese, 
senza  note,  occupano  le  pp.  1-116  della  parte  II. 

KA.DEN  (WoldemAR). 

2908.  Anzahl  italienischer  Sprichworter  iiber 
Kleidung  und  Schonheit.  In  Der  Bazar.  N.'  2, 10. 
Berlin,  1876.  * 

Questo  saggio  di  proverbi  italiani  sul  vestire  e 
sulla  bellezza  fu  ripubblicato  in 

2909.  —  Italienische  Gyps-Figuren.  Olden- 
burg,  Schulze  1881.  I?i-8°,  pp.  IV-454.  * 

KA.STNER  (Georges). 

2910.  Parémiologie  musicale  de  la  langue 
franjaise,  cu  explication  des  proverbes  ,  locu- 
tions  proverbiales,  mots  figurés  qui  tirent  leur 
origine  de  la  musique  accompagnée  de  recher- 
ches  sur  un  grand  nombre  d'expressions  de 
mèrae  genre  empruntées  aux  langues  étraugè- 
res  par  Georges  Kastner.  Paris,  G.  Brandus 
et  S.  Dufour.  In-4°,  pp.  XX-663-170  e  da  665- 
682.* 

Contiene  molti  proverbi  italiani  relativi  alla  mu- 
sica. 

KELLY  (Walter  K.). 

2911.  Proverbs  of  ali  Nations.  Compared, 
explained  and  illustrated.  By  Walter  K.  Kel- 
ly. Diprose  &  Bateman,  13  &  17,  Portugal 
Street,  Lincoln's  Inn  Fields.  In-16°,  pp.  Viii- 
226.  Price  one  Shilling. 

Copertina   con   graziosa   vignetta  ,  stampata  a  2 

colori.  Sotto  il  nome  dell'A.  è  una  epigrafe  di  5  righi. 

I^e  prime  Vili  pp.  sono  per  un  Index  a  3  colonne. 

2912.  —  London,  Kent  &  Co.  1859.  In-»',  pp. 
VIII-238.  * 

PiTEÈ  —  Bibliografia. 


2913.  —  3d  edition.  London,  18*0.  In-16°.  * 

Contiene  un  gran  numero  di  proverbi  italiani,  i 
quali  sono  nel  testo  in  nota,  e  tradotti  in  inglese  nel 
corpo  del  libro. 

Esso  è  diviso  per  capitoli. 

KOPISCH  (AUGUST). 

Vedi  in  Canti,  n.  1597. 

KOENMANN  (HEINRICH). 

2914.  Enucleatae  questiones  complectentes 
perjucundum  tractatura  de  Virginum  statu  ac 
jure,  etc.  Auctore  Henrico  Kornmanno.  No- 
rimbergae,  Joann.  Zeigerus,  1679.  In-12°  piec.  * 

Contiene  alcuni  dettati  latini  (ma  evidentemente 
tradotti  dal  volgare  italiano)  sulle  donne  italiane,  col 
titolo  :  «  Uè  variis  Virginum  ,  in  variis  Italiae  locis, 
dotibus  et  vitiis  externls.  Collegit  subseqq.  Nathan 
Chytbaeus  ,  in  Delitiis  variorum  itineruin,  praecipue 
Italicae  nationis  » 

L'  opera  del  Kornmann  fu  ristampata  nella  «  Sy- 
billa  Trig-Andriana  »  (Coloniae  1765/,  ed  i  proverbi 
furono  anche  ripubblicati  dal  Duplessis  nella  Biblio- 
graphie  parém.,  al  n.  434. 

Fumagalli,  n.  379. 

KRADOLFER  (J.). 

2915.  Das  italienische  Sprichwort  und  seine 
Bezìehungen  zum  deutschen.  Eine  vòlkerpsy- 
chologische  Studie.  Von  J.  Kradolfer  Predi- 
ger  in  Bremen.  In  Zeitsphrift  fùr  Volkerpsy- 
chologie  und  Sprachwissenschaft.  IX  Band, 
pp.  185-271.  Berlin  1876-1877.  Ferd.  Dummler. 
In-é".  * 


Zj'  Agricoltore. 

Vedi  [Alci  (Antonio)],  n.  2427. 

2916.  L' Alfabetto  moderno  nello  quale  con 
bellissimi  proverbi  si  dimostra  il  viver  d'hoggi 
et  una  Frottolina  di  motti  sententiosi  utilissimi 
et  belli  stampati  di  nuovo.  S.  a.  In-12'',  car.  4.  * 

Cat.  Stirlbìg,  3. 

LAMBERTI  (Antonio). 

2917.  Proverbi  veneziani  con  1'  aggiunta  di 
quattro  nuove  stagioni  ed  altre  poesie  verna- 
cole. Prima  edizione.  Venezia,  Tipografia  Mo- 
linari,  1824.  In-W.  * 

Secondo  Gamba,  Serte  degli  scritti  impr.  in  dial. 
venez.,  p.  186,  i  proverbi  sono  91. 

LAMI  (Giovanni). 

2918.  Sull'origine  del  proverbio  che  dice  La 
solfa  degli  Ermini.  Nelle  Novelle  Letterarie. 
Firenze,  1759,  col.  744.  * 

Lardoni  (PUCCIO). 

Anagramma  di  Miisucci  (Paolo).  Vedi  in  Novel- 
line, n.  621. 

LANDONI  (TeodorICO). 

Vedi  CoBNAZZANO,  n.  2616. 

Il  seguente  numero  è  anonimo: 

2919.  L'  Annotatore  Friulano.  Anno  IV,  nn. 
17,  24  e  37.  Udine,  1856  * 


m 


PAlfTE  V. 


Contiene  una  ricca  raccolta  di  proverbi  friulani. 

LANZA  (Giovanni^. 

Vedi  MoLiNO-CoLOMBiNi  (Giulia),  n.  3018. 
Di  autori  anonimi: 

2920.  La  Stella  del  Po.  Strenna  Italiana  per 
l'anno  1864.  Torino,  1864.  In-12'.  * 

A  p.  71:  «  Proverbi  italiani.  » 

2921.  La  Stella  del  Po.  Strenna  Italiana  per 
l'anno  1865.  Torino,  1865.  In-12\  * 

A  p.  98:  «  Proverbi  bestiali.  » 

2922.  La  Stella  del  Po  Strenna  italiana  per 
l'anno  1866.  Bologna,  1866.  In-12°.  * 

A  p.  89;  «  Proverbi.  » 

[LASTRI  (Marco)]. 

2923.  Proverbi  toscani  dei  contadini.  Nel 
Corso  di  Agricoltura  pratica.  Firenze,  Pagani 
1787-1790.  * 

Questo  Corso  venne  ristampato  col  titolo: 

2924.  —  Corso  di  agricoltura  di  un  Accade- 
mico Georgofilo  Autore  della  Biblioteca  Geor- 
gica.  Edizione  terza  accresciuta  e  corretta.  Fi- 
renze, 1801-1803,  nella  Stamperia  del  Giglio. 
Voli.  5  m-8".  * 

Nel  voi.  V,  p.  226  e  seg.  è  il  cennato  scritto,  il 
quale  già  prima  era  stato  pubblicato.  Onde  è  detta 
terza  edizione  questo  Corso,  perchè  la  materia  di  esso 
venne  primamente  inserita  e  pubblicata  nei  «  Lunari 
pei  contadini  della  Toscana  ovvero  Anni  rustici  editi 
dal  Lastri  dal  1774  al  1785»  in  12  volumetti. 

Sulla  seconda  edizione  (n.  2924)  venne  fatta  una 
ristampa  dei  proverbi  cosi: 

2925.  Proverbj  pei  contadini  in  quattro  classi 
divisi ,  i  quali  servono  di  precetti  per  1'  Agri- 
coltura. Libretto  diretto  ai  proprietarj  delle 
tasse  perchè  lo  facciano  circolare  fra  i  loro  vil- 
lici, e  questi  ne  traggano  utili  cognizioni  in 
aumento  delle  annuali  raccolte.  In  Venezia, 
MDCCXC.  In-8",  pp.  30.  * 

Inoltre  tutti  i  proverbi  vennero  utilizzati  e  in  parte 
riprodotti  da  Fapanni  (Agostino  .  Vedi  n.  2758. 

Vuoisi  anche  avvertire  che  forse  sono  del  mede- 
simo I>astri  i  Proverbi  ecc.  notati  sotto  il  titolo  di 
Lunario,  n.  2967. 

2926.  L'Astrologo,  almanacco  di  Rutilio  Be- 
nincasa  nota  Fanfarricchio  per  l'anno  bisestile 
1856.  Contenente  il  calendario  dei  santi  di  tutt'i 
mesi,  articoli  di  magìa  e  uegroraazia,  pezzi  di 
poesia  faceta  indicante  ciò  che  si  opera  e  si 
mangia  in  tutte  le  festività  dell'  anno,  dei  fa- 
mosi numeri  simbolici  di  ogni  settimana  per  i 
dilettanti  del  Gioco  del  Lotto  e  cabalisti,  pro- 
nostici interessanti,  vari  leggiadri  e  spiritosi 
detti,  proverbi,  sentenze  morali,  ed  alcuni  nu- 
meri tiatti  dallo  scrutinio  numerico  per  gio- 
carsi al  Lotto  con  sicurezza  di  vincita  nelle 
principali  festività  dell'anno.  Palermo,  Lorsnai- 
der.  Prezzo  astronomo  bajocchi  5.  In-lff". 


Laura. 

Pseudonimo  di  De  Castro  (Giovanni),  n.  2677. 

LAURI  (M.). 

2927.  Maitre  italien,  ou  Nouvelle  Grammaire 
francaise  et  italienne  de  Véneroni  mis  en  mé- 

thode  pratique  par  M.  Lauri Quatrième  édi- 

tion  Lyon,  Paris,   chez   Perisse    Frères    1831. 
In-S",  pp.  XII-560.  * 

A  pp.  358-363:  «  Proverbi  Italiani.»  Vedi  Morano. 
Di  autore  anonimo: 

2928.  L'Aurora.  Strenna  di  Rovigno.  Rovi- 
gno,  Coano  1861. 

M ANTICA,  Raccolta  di  l'rov.  e  Dilt.  Ippici,  p.  11. 
LA  VIA  BONELLI  (MARIANO). 

2929.  Proverbi  nicosiani  di  Sicilia.  NeW  Ar- 
chivio, V.  V,  pp.  68-74.  Palermo,  1886. 

Sono  65  proverbi  di  Nicosia  di  Sicilia,  con  la  ver- 
sione italiana. 

In  una  tiratura  di  25  esemplari  la  p.  67  dell'ar- 
ticolo precedente  è  bianca. 

2930.  Nuova  raccolta  di  proverbi  nicosiani 
di  Sicilia.  A'e/r Archivio,  v.  V,  pp.  549-555.  Pa- 
lermo, 1886. 

Premesse  alcune  avvertenze  per  la  retta  lettura 
del  dialetto  di  Nicosia,  pubblica  53  proverbi  e  13  modi 
proverbiali,  tutti  letteralmente  tradotti. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  a  parte  con  numera- 
zione àeW Archivio  e  con  la  p.  556  bianca. 

2931.  Motteggi  popolari  nicosiani  e  sperlin- 
ghesi  pubblicati  da  Mariano  La  Via-Bonelli. 
Palermo,  Tipografia  F.lli  Vena,  1891.  In-8% 
pp.  11. 

Nella  copertina:  *  XV  Marzo  MDCCCLX XX XI. 
Nozze  Silvestri-Marino.  »  Nel  verso  del  frontespizio: 
«  Edizione  di  soli  60  esemplari.  »  A  p.  3:  Dedicatoria 
di  Basilio  Alessi,  Ant.  Marinuzzi,  M.  La  Via  Bonelli 
allo  sposo. 

]  motteggi  illustrati  sono  8,  tra  le  pp.  5-11. 

2932.  L'Eco  d'Italia.  Eine  Sammlung  italie- 
nischer  und  deutscher  Gespràche  und  Redens- 
arten,  welche  im  gesellschaftlichen  Leben  vor- 
kommen,  sowie  auch  der  gebràuchlichsten  Idio- 
tismen  und  Sprichwòrter.  Nach  Rosteri,  Moretti, 
Vergaui  und  Morand  fiir  Deutsche  bearbeitet. 
Pesth,  1844.  In-S^.  * 

LEIB  (Johann). 

2933.  JoAN.  Leibi.  Studentica,  h.  e.  Apoph- 
thegmata ,  Symbola  et  Proverbia  germanico- 
latino-italica.  Coburg  1627.* 

Wander,  Deutsches  Sprich  loòrter-Lexikon,  v.  I, 

p.  xxxvm. 
LEICHT  (Michele). 

2934.  L'Italia  nei  proverbi  francesi.  Ne  L'A- 
teneo Veneto.  Serie  IV ,  n.  1.  Venezia  1882. 
In-S". 

Spigolature  sul  Livre  des  pwverbes  frane,  di  Lb 
Roux  DE  Lincy. 


PROVERBI. 


219 


LEITENITZ  (VisrcENZO). 

2935.  Secondo  corso  di  lingua  francese.  Gram- 
matica ad  uso  delle  scuole  tecniche  contenente 
i  precetti  grammaticali  dell'  idioma  francese 
messi  a  fronte  di  quelli  della  lingua  italiana 
da  Vincenzo  Leit?:nitz  Professore  al  Liceo 
ginnavsiale  Vittorio  Emanuele.  Ventesimaset- 
tima edizione.  Opera  approvata  come  libro  di 
testo  dalla  maggior  parte  dei  Consigli  scola- 
stici ,  e  premiata  con  medaglia  nel  VII  Con- 
gresso Pedagogico.  Napoli  1884.  Prezzo  fisso 
Lire  3.  In-lb^,  pp.   ¥11-483. 

A  pp.  272-276   sono  155  «  Proverbi  scelti  »  testo 
franciose  e  testo  corrispondente  italiano. 
Le  ediz  oni  ora  superano  la  trentina. 

LEMCKE  (Ludwig). 

Vedi  Delli  Fabritii   fAloyse  Cynthio) ,  n.  26f''6. 

LENA  (Francesco). 

2936.  Saggio  di  Proverbi  e  detti  sententiosi 
italiani  e  latini  raccolti  da  diuersi  autori.  Lucca, 
Paci  1674.  In-8".  * 

2937.  —  Proverbi  italiani  e  latini,  raccolti  già 
da  Francesco  Lena  della  Congregazione  della 
Madre  di  Dio  ,  et  in  questa  seconda  edizione 
corretti  &  accresciuti  dallo  stesso  Autore.  In 
Bologna  per  il  I^onghi  mdcxciv.  In-12",pp.  666* 

Vedi  Fanfani,  n.  5755. 
LEONHARDI  (G.). 

29.38.  XII  Sprichworter  religiòsen  und  mo- 
ralischen  Inhalts  die  in  Brusio  und  Poschiavo 
gebràuchlich  sind ,  mitgetheilt  vom  Pfarrer 
G.  Leonhardi  in  Brusio.  In  Die  Schweiz.  Illu- 
strirte  Monatsschrift  des  literarischen  Vereins 
in   Bern.    Jahrg.    1858;  p.   234.  Schaffhausen. 

In  tedesco  e  in  italiano. 

LEONI  (Carlo). 

2939.  Proverbi  veneti.  Libro  pegli  operai, 
n.  3.  Venezia,  Naratovicb,  1866.  In-8^.  * 

SoRANZO,  n.  2550. 

Di  raccoglitori  anonimi: 

2940.  Le  predizioni  del  mese  ed  i  proverbii 
di  Gennaio.  Nel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXX, 
n.  3.  Palermo,  3  Gennaio  1890. 

Riprodotto  dalla  Opinione.  Gennaio  1890. 

2941.  Le  predizioni  del  mese  e  i  proverbi  di 
Febbraio.  Nel  Giornale  di  Sicilia ,  an.  XXX, 
n.  11.  Palermo,   Il   Febbraio  1890. 

?0  prov.  divisi  in  4  sezioni;  riprod.  della  O^ìinione, 
Febbraio  1^,90. 

2942.  Le  quattro  Stagioni ,  o  la  salute  per 
tutti.  Consigli  igienici  per  la  gente  che  lavora 


raccolti  da  un  vecchio  medico.  Milano ,  Tipo- 
grafia e  Libreria  editrice  di  Giacomo  Agnelli 
via  S.  Margherita  n.  2,  1875.  [Nella  copertola: 
Per  la  gente  che  lavora.  Le  quattro  stagioni: 
Consigli  igienici  di  un  vecchio  medico.  Prezzo 
L.  1,  20.  Milano,  Ditta  tipografica-libraria  G. 
Agnelli,  Milano].  In-16",  pp.  64. 

Contiene  106  «  Proverbi  e  massime  »  distribuiti 
per  \ì  gruppi  in  tutta  il  volumetto,  oltre  a  12  altri 
premessi  a  ciascun  mese  dell'  anno.  1  proverbi  sono 
italiani. 

2943.  Les  meilleurs  Proverbes  franyais  et 
étrangers.  Paris ,  Pélagand ,  1865.  In-12° ,  pp. 
231.  * 

MoRYAT  in  Polyhiblion,  XIX,  p.  284. 

LESSONA  (Michele). 

2944.  Volere  è  potere  per  Michele  Lessona. 
Volume  unico.  Firenze,  G.  Barbèra,  Editore. 
1869.  In-16",  pp.  XV-488.  L.  3. 

Quest'opera,  stata  ristampata  molte  volte,  ha  in 
ogni  pagina  una  cornicetta  contenente  ai  quattro  lati 
altrettanti  proverl)i  o  motti  sentenziosi  presi  special- 
mente dalla  Raccolta  del  Giusti. 

Cominciando  perciò  dal  frontespizio  e  finendo  alla 
p.  15  della  prefazione  e  dell'indice  se  ne  hanno  44; 
nelle  488  pp.  di  testo  poi  se  ne  contengono  n.  1952, 
in  tutto  1996. 

Delle  ristampe  ho  sott'occhio  la 

2945.  —  Seconda  edizione.  Ivi,  1869.  1)1-16", 
pp.  XV-488.  L.  3. 

a  p.  vii  si  legge  in  nota  :  «  In  questa  ristampa 
sono  state  introdotte  lievi  rettificazioni  di  fatti;  per  il 
resto  essa  è  in  tutto  conforme  alla  prima  edizione.  » 

2946.  Decimaquai-ta  edizione.  Ivi,1889.In-16°, 
pp.  XV-495.  L.  3. 

Le  ultime  7  pp.  sono  per  1'  «  Indice  dei  nomi.  »  I 
proverbi  in  tutte  le  edizioni  cominciano  (frontespizio, 
in  alto):  «  Vince  colui  che  sotfre  e  dura  »,  e  finiscono 
(p.  488,  in  f)asso):  «  E'  non  si  grida  mai  al  lupo  che 
non  sia  in  paese.  » 

Questo  volume  fa  parte  delle  «  Opere  popolari  », 
collezione  ben  nota  della  Casa  Barbèra. 

LEVASSEUR  (M.  FRANCIS). 

2947.  Proverbes  et  expressions  proverbiales 
des  meilleurs  auteurs  latins  avec  une  traduction 
et  les  proverbes  franyais  correspondants  en  re- 
gard  du  texte.  A  Paris,  chez  L'Huillier  1811. 
In-Sr,  pp.  133.  * 

Pp.  100-119:  «  Proverbi.  » 
Di  raccoglitore  anonimo: 

2948.  Le  Veglie  della  nonna  presso  il  canto 
del  fuoco.  [S.  a. ,  ma  in  Firenze ,  Stamperia 
Adriano  Salani,  1873].  ln-24'',  pp.  23. 

Contiene  cinque  veglie  :  I.  Motti  e  Sentenze  per 
ordine  alfabetico.— II.  Consigli  della  Nonna.— III.  Det- 
tati sentenziosi  di  alcuni  filosofi.— IV.  Proverbi  e  motti 
toscani  rimati.— V.  Ricette  per  chi  brama  viver  sano. 
Alcuni  di  questi  proverbi  sono  parafrasati  in  poesie; 
altri  sono  schietti  come  corrono. 

LEVI  (A.). 

Vedi  Giorn,  di  Erudizione,  n.  2821, 


220 


PARTE  V. 


Di  autori  anonimi: 

2949.  Libretto  copioso  di  bellissimi  Prouer- 
bii ,  Motti  et  Sententie ,  quali  si  vsano  nella 
commune  conuersatione  de  gli  huomìni;  con 
molti  ammaestramenti  morali  e  detti  di  sapien- 
tissimi filosofi.  Accommodati  per  ordine  alfa- 
betico. S.  a.  In-8°  picc,  car.  25.  * 

L'ultima  carta,  al  verso,  è  bianca. 
Opuscolo  che  pare  stampato  in  Venezia  verso  la 
metà  del  cinquecento.  Brunet,  III,  1059. 

Molti  di  questi  proverbi  sono  in  dialetto  veneziano. 

2950.  Libro  de'  Sogni ,  ossia  Lista  generale 
di  persone,  animali,  piante,  frutti,  fiori,  arti, 
mestieri ,  città  e  nomi  ebraici,  mitologici  ecc., 
per  servire  a  tutte  l'Estrazioni  del  Regno  d'Ita- 
lia. Opera  di  Fortunato  Indovino  e  di  Albuma- 
zar.  Settima  edizione  notabilmente  accresciuta 
di  Voci,  Figure,  Tavole,  Cabale  ecc.  coli'  ag- 
giunta della  nuova  Tariffa  andata  in  vigore  con 
E.  Decreto  10  Aprile  188L  Foligno,  Stab.  Tip. 
Gio.  Tomassini,  1882.  In-16°  fig.,  pp.  222. 

Sopra  questo  titolo  si  legge:  «  11  mezzo  più  sicuro 
per  vincere  al  Lotto.  » 

La  copertina  è  a  cromolitografia  ,  e  rappresenta 
la  Fortuna  bendata  e  sedente  con  le  mani  levate  in 
atto  di  lasciarsi  cadere  monete  di  oro  e  carte;  e  sopra 
di  essa  la  leggenda:  «  Libro  dei  Sogni.  L'albergo  della 
Fortuna.  »  AlT'ult.  pagina:  «  Prezzo:  L.  1.  G.  Gnocchi, 
Editore  ,  Milano.  »  Questa  copertina  pare  posteriore 
alla  stampa  del  libro. 

A  pp.  116-120  sono  157  «Proverbj  »,  a  due  colonne. 

2951.  Libro  dei  Sogni.  Cabala  del  vero  Cap- 
puccino di  Monte  Carmelo.  Roma,  1890,  Edoar- 
do Ferino,  Editore-Tipografo,  via  del  Lavatore, 
88.  In-&'  fig.,  pp.  IV-480.  L.  3. 

A  capo  del  titolo ,  con  una  linea  trasversale  di 
divisione  si  legge:  «  La  Fortuna.  » 

Con  1000  incisioni  circa.  La  copertina  ha  la  me- 
desima incisione  qui  sotto  descritta.  Le  prime  IV  pp. 
sono  per  l'antiporto  ed  il  frontespizio. 

A  pp.  420-426  :  «  Proverbi  popolari  messi  per  or- 
dine alfabetico,  col  numero  relativo  »;  a  pp.  427-428: 
«  Massime  popolari  messe  per  ordine  alfabetico.  Ad 
ogni  massima  tien  dietro  il  numero  relativo.  » 

Uscì  in  60  puntate  da  8  pp.  ed  al  prezzo  di  cent.  5 
l'una. 

La  medesima  opera  venne  fuori  col  medesimo  ti- 
tolo, in  formato  più  piccolo,  e  con  copertina  più  eie 
gante.  Essa  ò  la  seguente: 

2952.  Libro  dei  sogni.  Cabala  del  vero  Cap- 
puccino di  Monte  Carmelo.  Seconda  edizione. 
Roma,  Edoardo  Ferino,  Editore-Tipografo,  via 
del  Lavatore,  88.  1891.  In-IG"  fig.,  pp.  ¥111-672. 

A  capo  di  questo  titolo  si  legge:  «  La  Fortuna.  » 
Sulla  copertina  stampata  in  nero  e  in  rosso  è  una  vi- 

f netta  rappresentante  un  uomo  che  dorme  e  sogna,  la 
ortuna  bendata  e  con  la  classica  ruota  in  mano  e  da 
presso  una  cornucopia  e  l'urna  dei  numeri  del  Lotto. 
Sopra,  in  alto,  un  angelo  che  suona  una  tromba  e  reca 
cinque  numeri.  Il  titolo  di  essa  copertina  è:  «  Edizione 
economica.  Il  Libro  ecc.  Prezzo  drl  Volume  L.  1,  50.  » 

A  pp.  619-626:  «  Provei  bi  popolari  messi  per  or- 
dine alfabetico,  col  numero  relativo»,  in  n.  di  194, 
seguiti  ciascuno  da  un  numero  e  tutti  da  un  ambo, 
un  terno  ed  una  quaderna. 

A  pp.  630-632:  «  Massime  popolari  messe  per  or- 
dine alfabetico.  Ad  ogni  massima  tien  dietro  il  numero 


relativo.  »  Le  massime,  ossia  i  proverbi,  sono  62,  se- 
guiti da  una  cinquina,  una  quaderna  ed  un  terno. 

2953.  Il  Libro  dei  Sogni,  ossia  Albergo  della 
Fortuna  aperto  ai  Giuocatori  di  Lotto.  Firenze, 
Adriano  Salani,  editore,  viale  Militare,  24. 1892. 
In-W  picc.  fig.,  pp.  2.56.  Prezzo  Lire  Una. 

Sulla  copertina  è  una  vignetta  rappresentante  un 
uomo  che  sogna  tre  numeri,  i  quali  contemporanea- 
mente vengono  sorteggiati  al  Lotto.  Dietro  è  un  altro 
uomo  vestito  alla  romàna,  che  fa  de'  calcoli. 

A  pp.  40-46  sono  158  «  Proverbi  »,  divisi  per  or- 
dine altkbetico;  a  pp.  194-209  la  «  Interpretazione  dei 
sogni.  »  A  pp.  210-225  «  Altre  spiegazioni  dei  sogni.  » 

Molte  edizioni  del  Libro  dei  sogni  di  questo  se- 
colo e  di  questi  ultimi  anni  contengono  proverbi  quasi 
tutti  in  italiano  ,  edizioni  che  son  venute  e  vengono 
fuori  in  Lucca  dal  Berlini,  in  Codogno  dal  Cairo,  in 
Roma  dal  Garroni  e  dal  Ferino,  in  Carrara  dal  Bietti 
e  Minacca ,  in  Milano  dal  Pagnoni  e  dal  Barbini,  in 
Livorno  dal  Giusti,  in  Napoli  dal  Regina,  dal  Peri-one, 
dal  Chiurazzi,  in  Trieste  dal  (;hiopris,  in  Foligno  dal 
Tomassini ,  in  Firenze  dal  Salani ,  in  Palermo  dal 
Mauro  e  da  Fr.  Pedone. 

I>a  edizione  più  ricca  di  proverbi  è  quella  del 
Chiurazzi  (v.  n.  2572). 

Le  quattro  edizioni  qui  sopra  descritte  son  le  sole 
che  io  possieda  e  che  contengono  proverbi. 

Vedi  pure  un  altro  Libro  di  sogni  sotto  il  titolo: 
Morfeo 

2954.  Libro  di  Sentenze,  testo  inedito  del 
buon  secolo  citato  dagli  Academici  della  Cru- 
sca nel  loro  Vocabolario.  Faenza,  Pietro  Conti, 
1853.  In-»",  pp.  32.  * 

2955.  Libro  per  le  scuole  femminili.  Operetta 
premiata  dal  quinto  Congresso  pedagogico  ita- 
liano raccolto  in  Genova  nel  Settembre  18G8. 
Torino,  Litografia  e  Libreria  editrice  di  Enrico 
Moreno,  via  del  Soccorso,  n.  15.  [Nel  verso: 
Stamperia  dell'  Unione  Tip.-Editrice  Torinese] 
1869.  Jn-16°,  pp.  191. 

Sulla  copertina  è  una  vicnetta  con  una  donna  che 
lavora ,  e  sotto  :  «  Ottava  edizione.  Prezzo  80  cente- 
simi. » 

A  pp.  36,  39,  41,  152,  148-149  sono  proverbi  e 
massime  morali. 

Liburnus. 

2956.  Proverbi  popolari  dalmati.  Ne  La  Do- 
menica, an.  II,  n.  14.  Zara,  12  Maggio  1889.— 
An.  IV,  n.  6,  8  Febbraio  1891.  * 

Sino  all' 8  Febbraio  erano  1514  provorI)i  raccolti 
a  Sebenico. 

Comunicazione  di  Riccardo  Forster. 

Li  Nomi  e  Cognomi. 

Vedi  RiTio. 

LIPPI  (Lorenzo). 

Vedi  in  Novelline,  n.  621,  MiNucci  (Paolo). 
LIZIO-BRUNO  (Lp:tterio  . 

2957.  Da  un  più  lungo  scritto  intorno  ai  po- 
polari Proverbi.  A^e  La  Scuola  Italica,  Società 
Scientifica, Letteraria,  Artistica  residente  in  Na- 
poli ecc.  An.  I,  n.  7,  pp.  76-77.  Napoli,  1"  Mag- 
gio 1873.  Stabilimento  tipografico  del  Cav.  Gen- 
naro De  Angelis.  In-é". 


PROVERBI. 


221 


LOGAN  (Walter  Macgregorì. 

2958.  Collection  of  Italiaa  Proverbs,  with  a 
literal  translation  iuto  English,  for  the  use  of 
those  who  are  learning  either  language.  Lon- 
don, 1830.  In-12',  pp.   71.  * 

Cat.  Stirling,  55. 

LOMBROSO  (Cesare). 

2959.  Il  delitto  nella  coscienza  popolare.  Ncl- 
/' Archivio  di  Psichiatria  ecc.  Volume  terzo,  con 
14  tavole  ed  1  figura  nel  testo ,  pp.  451-456. 
Torino,  Ermanno  Loescher.  [Nel  verso:  Tip.  e 
Lit.  Camilla  e  Bertolero]  1882. 

Riprodotto  : 

2960.  —  Nella  Illustrazione  Italiana,  Anno 
IX,  n.  45,  pp.  299-302.  Milano,  5  Novembre 
1882. 

2961.  —  ^  pp.  26-34  di  Pazzi  ed  Anomali. 
Saggi  di  Cesare  Lombroso.  Città  di  Castello, 
S.  Lapi  tipografo  editore ,  1886.  Iii-16° ,  pp. 
XVI-186,  oltre  1  di  Errata-corrige. 

L'argomento  è  trattato  coi  iiroverbi,  specialmente 
veneti  e  toscani.  Vi  è  qualche  breve  canto  e  leggenda. 

2902.  —  Cesare  Lombroso.  Pazzi  ed  ano- 
mali. Saggi.  Seconda  edizione  di  molto  accre- 
sciuta. Città  di  Castello,  S.  Lapi  tipografo-edi- 
tore, 1890.  In-W,  pp.  XVI-366.  Quattro  lire. 

In  questa  edizione  si  legge  a  p.  26,  n  IV:  «  ]1  de- 
-    litio  nella  coscienza  popolare  »  ;  a  p.   140  ,  n.  X  :  «  11 
tatuaggio  »;  a  p.  21fi,  n.  XXV:  «  Sulle  antipatìe  e  sim- 
patie criminali.  »  Proverbi. 
Vedi  anche  in  Usi. 

LONGO   (AGATIXO). 

2963.  Proverbi  e  modi  di  dire  siciliani  illu- 
strati dal  Cav.  Agatino  Longo.  ^V  II  Bor- 
ghini.  An.  secondo, pp.  375-383;  441-447;  548- 
558;  612-620;  297 -304[-697-  704].  Firenze,  1864. 

I  proverbi  e  modi  proverbiali  sono  in  parlata  ca- 
tanese ,  disposti  per  ordine  alfabetico,  in  n.  di  'Ò'M, 
con  la  versione  letterale  italiana. 

2964.  Proverbi  e  modi  di  dire  proverbiali  rac- 
colti e  illustrati  dal  cav.  Agatino  Longo.  Ne 
L'Ateneo  Italiano,  giornale  di  Scienze,  Lettore 
ed  Arti  con  le  Effemeridi  del  Pubblico  Inse- 
gnamento, an.  I,  pp.  277-281.  Firenze,  1866. 
Tipografia  delle  Muse.  In-4''. 

Sono  altri  100,  disposti,  come  i  precedenti,  in  or- 
dine alfabetico,  e  con  la  versione  italiana. 

LOUBENS  (D.). 

2965.  Les  Proverbes  et  Locutions  de  la  lan- 
gue  franjaise,  leurs  origines  et  leur  concordance 
avec  les  proverbes  et  locutions  des  autres  na- 
tions.  Paris,  Delagrave,  1890.  In-16",2)p.  XVII- 
304.  Fr.  3,  50.  * 

I  proverbi  italiani  vi  occupano  una  parte  non  ul- 


LUCIANI  (T.). 

2066.  Eaccolta  di  proverbi  e  modi  di  dire. 
In  Pro  patria  nostra,  fase.  VII.  1889.  * 

11  seguente  n.  è  di  altro  autore; 

2967.  Lunario  per  i  Contadini  della  To-cina 
per  l'anno  1783 In  Firenze,  si  vende  da  An- 
tonio Buonaiuti.  In-12",  pp.  136.  * 

a  pp.  128-129:  «Proverbi  de'  contadini  per  regola 
di  loro  Arte.  » 

Questa  raccoltina  è  opera  probabilmente  del  I  j»stri. 

M.  (C). 

Vedi  Giornale  di  Erudizione,  n.  2821. 

MACALUSO  STOEACI  (SEBASTIANO). 

2968.  Nuovo  Vocabolario  siciliano-italiano  e 
italiano-siciliano  proposto  alle  famiglie ,  alle 
scuole  ed  alle  officine  da  Sebastiano  Maca- 
LUSO  Storaci,  contenente  le  voci,  le  frasi  e  i 
proverbi  d'uso  più  comune  con  aggiunte  e  cor- 
rezioni. Siracusa,  Tipografia  di  Andrea  Norcia. 
1875.  In-4'',  pp.  XVI-352-44. 

Sulla  copertina  è  la  data  del  1876.  Fu  pubblicato 
a  dispense. 

1  proverbi  sono  un  centinaio ,  in  parlata  siracu- 
sana, intramezzati  al  testo  delle  illustrazioni,  ma  di- 
stinti per  carattere  maiuscoletto. 

MAES  (Costantino). 

2969.  Il  figlio  dell'oca  bianca,  proverbio  ro- 
mano. N'  Il  Cracas ,  diario  di  Roma.  Anno 
CXXXII  (r  del  suo  Risorgimento),  n.  U,p.  18. 
Roma,  7-21  Agosto  1887.  Tipografia  Metasta- 
sio.  In-24°.  * 

2970.  Proverbi  in  latino  grosso.  lei,  n.  17-18, 
p.  33.  4-18  Settembre  1887.  * 

2971.^ —  Scuopre  in  oro  come  il  cavallo  di  Cam- 
pidoglio !  detto  romano.  lei ,  n.  39-40 ,  p.  34. 
12-25  Febbraio  1888.  * 

Questi  ed  altri  motti  illustrati  vennero  riprodotti 
nelle  Curiosità  romane  del  medesimo  Autore. 
Vedi  in  Usi:  Maes. 

MAKAEOW  (N.). 

2972.  Modi  proverbiali,  Proverbi  e  Testi  la- 
tini ,  italiani  ed  inglesi  dai  migliori  scrittori. 
S.  Pietroburgo,  1878.  /«-<§",  pp.  56. 

In  caratteri  e  lingua  russa. 
MALENOTTI  (IGNAZIO). 

2973.  L'Agricoltore  istruito  dal  padron  con- 
tadino e  dai  manuali  del  cultore  di  piantonaie, 

del  vignaiolo  e  del  pecoraio Colle ,  E.  Pa- 

cini,  1840.  In-8',  pp.  199  * 

A  pp.  67-68:  «  Proverbi  dei  contadini.  » 
MALFATTI  (ANTONIO). 

2974.  Nozioni  pratiche  di  Agraria,  proverbi 
e  pronostici  agrari.  Lettere  per  il  popolo.  Mi- 


222 


PARTE  V. 


lano,  De  Marchi  e  C.  [Nel  verso:  Tip.  Gugliel- 
minij  1872.  Li-W.  L.  0,  50. 

Fa  parte  della  «  Biblioteca  istruttiva  popolare, 
n.  5.  »  I  «  proverbi  agrari  »  sono  a  pp.  94-  05. 

MANDALARI    FRANCESCO  Maria). 

2975.  Proverbi  calabro-reggini.  Studio  filolo- 
gico. Ne  La  Scuola  Italica ,  anno  II ,  n.  20, 
pp.  238-239;  Napoli,  20  Maggio  1874.  2"  se- 
mestre, n.  2,  pp.  21-22,  30  Luglio  1874;  n.  4, 
pp.  37-38,  15  Agosto;  n.  7,  pp.  59-60;  n.  9, 
pp.  76-77,  6  e  20  Settembre;  n.  13,  pp.  108-109, 
18  Ottobre;  n.  16,  pp.  134-135,  8  Novembre. 
Tipografia  di  Nicola  Jovene.  In-4°. 

Saggio  di  studio  più  filologico  che  pareiniologico 
sopra  76  proverbi,  la  pubblicazione  dei  quali  rimase 
interrotta. 

Sono  dedicati ,  con  una  letterina  ,  «  a  G.  A.  Co- 
stanzo. » 

Come  fu  notato  a  p.  41,  n  587,  l'A.  barattò  il  suo 
nome  di  Francesco  Maria  con  quello  di: 

—  (Mario). 

2976.  Saggio  di  proverbi  calabro-reggini.  Nel 
Giornale  napoletano  di  Filosofia  e  Lettere,  an. 
IV,  voi.  Vili,  fase.  6,  p.  396  e  seg.  Napoli,  Di- 
cembre 1878. 

1  proverbi  sono  84. 

2977.  Proverbi  calabro-reggini.  Nel  Roma- 
Reggio  ,  numero  speciale  del  Corriere  de'  Co- 
muni, a  benefizio  degli  inondati  di  Reggio  di 
Calabria.  Roma,  Tij^ogr.  elzeviriana  dell'Officina 
statistica,  1880. 

Altri  25  proverbi  con  note  ed  osservazioni. 

MANGANO  (Salvator?:). 

2978.  Salvatore  Mangano.  Libro  di  let- 
tura per  la  seconda  classe  con  appendice  di 
racconti  tratti  dalla  Storia  ebraica,  greca  e  ro- 
mana conforme  i  programmi  governativi  25  Set- 
tembre 1888.  Premiato  con  medaglia  all'Espo- 
sizione didattica  di  Palermo  nel  1888.  Seconda 
edizione.  Palermo,  Premiata  tipografia  Vittorio 
Giliberti,  Librajo-Editore,  1889.  In-16°,  pp.  98. 
Cent.  65. 

A  pp.  83-84  sono  «  I  proverbi  del  Nonno  »,  e  co- 
stituiscono il  cap.  52  del  libro. 

Nel  cap.  33,  pp.  52-53,  ve  ne  sono  altri  tre. 

2979.  Libro  di  lettura  per  la  terza  classe  ele- 
mentare con  appendice  dei  fatti  riguardanti  la 
formazione  del  Regno  d'Italia.  Conformi  i  pro- 
gramrni  governativi  25  Settembre  1888.  Paler- 
mo, ivi,  1890.  In-W",  pp.  114.  Cent.  70. 

A  pp.  56-57  è  la  illustrazione  del  pregiudizio  con- 
tenuto nel  proverbio:  La  Gallitiu  cantaiora  ecc. 

MANTEGAZZA  (Paolo). 

Vedi  in  Usi. 

M antica  (Nicolò). 

2980.  Mantica.  Raccolta  di  Proverbi  e  Dit- 


tati ippici.   Udine,  Tipografia    del   Patronato, 
1883.  In-S",  pp.  110. 

Son  divisi  nelle  seguenti  12  categorie: 

Mantelli  e  segni  particolari.  —  Pregi  e  difetti.  — 
Alimentazione. — Governo. — Ferratura. — Cavallo  e  Ca- 
valiere.— Commercio. — Generalità. — Donne  e  Cavalli. 
—  Proverbi  metaforici. —  Proverbi  veneti.  —  Proverbi 
friulani. 

Sommano  a  741  ,  di  cui  177  in  quei  due  dialetti, 
riportali  dalle  raccolte  del  Pasqualigo  ,  dell'  Oster- 
MANN  e  di  Del  Torre.  Sono  però  quasi  una  metà  del 
numi>ro  progressivo  contenendo  ripetizioni  e  varianti 
inutili,  senza  una  nota. 

Una  severa  recensione  di  questo  libro  leggesi  nel- 
y Archivio,  V.  II,  pp    450-451. 

Mantovano  (GlOVAN  BATTISTA). 

Vedi  Spagnoli. 

11  seguente  n.  è  di  autore  anonimo: 

2981.  Manuale  domestico-tecnologico  di  voci, 
modi,  proverbi,  riboboli,  idiotismi  della  Roma- 
gna, e  loro  corrispondente  italiano.  Persiceto, 
1865.  Ifi-W.  * 

MANUZIO  (Paolo). 

2982.  Phrases  italicae  in  singolis  Pauli  Ma- 
NUTii  paroemiis ,  scolastici»  cum  ad  compo- 
nendum,  tum  ad  prompte  ac  diserte  loquendum 
utilissimae.  Nunc  primum  a  Camillo  Roseo 
Annonensi  promulgatae Venetiis,  1603.  * 

MANZONE  (Beniamino). 

2983.  Norme  per  raccogliere  i  provei'bi  pie- 
montesi. Bra  1884.  Jn-fol.  picc,  pp.  3. 

Il  nome  deir.\.  è  in  fine. 
MAPLETOFF  (John). 

2984.  Select  Proverbs  Italian,  Spanish,  French, 
English,  Scottish,  British.  London,  Phil.  Mo- 
reton,  1716.  In- 8°.  * 

MARCOALDI  (ORESTE). 

Due  grandi  raccolte  di  proverbi  marchigiani  pub- 
blicò il  M.  nella  sua  Guida  e  Statistica  della  Città  ecc. 
di  Fabriano;  di  che  vedi  in  Usi. 

MARIN  (Carl). 

2985.  Ordsprak  odi  Talesiitt  pa  Svenska, 
Latin,  Franska,  Tyska,  Italienska  och  Engelska, 
samlade  och  utgifne  af  Carl  Marin.  Stockholm. 
Haeggstroms  boktryckeri,  1867.  * 

MARINONI  (Pietro). 

2986.  Sylva  proverbiorum  et  sententiarum 
à  Petro  Marinono  collecta  prò  Studiosae 
Juuentutis    instructione.    Patavii  ,    Frambotto 

1675.* 

Se  ne  fece  una  ristampa  col  medesimo  titolo: 

2987.  —  Bassani ,  M.DC.LXXXXiv  ,  Typis  Io. 
Antonii  Remondini.  In-16",  pp.  48.  * 

Contiene  proverbi  italiani  e  latini. 

MARRUCCI  (E.). 

2988.  Proverbi  Illustrati.  Nelle  Letture  di  Fa- 


PKOVEEBt. 


223 


miglia.  An.  XXVII,  jop.  149-152.  Firenze,  Ago- 
sto 1875.— An.  XVIII.  pp.  181-183;  Marzo  1876. 

Due  prov.  illustr.  dal  sac.  K.  Marrucci. 

MARSON  (Luigi). 

2989.  Guida  di  Vittorio  e  suo  distretto.  Tre- 
viso, L.  Zoppelli  tip.  edit.  [1889].  In-KT.  * 

A  pp.  103-162:  «  Appendice  I:  Dei  proverai,  pre- 
fazione del  Dott.  Prof.  C.  U.  Posocco.  Proveriji  di 
Vittorio  e  in  uso  a  Vittorio». 

MARTIN  (P.  J.). 

2990.  L' Esprit  des  Italiens  ;  ou  Moralistes 
italiens;  pensées,  maximes  sentences  et  prover- 
bes ,  tirés  des  nieilleui-s  écrivains  de  l' Italie. 
Paris,  Hetzel  1859.  In-12'.  * 

Di  autore  anonimo: 

2991.  Massime,  Proverbi  ed  Ammaestramenti 
morali.  Palermo,  1823.  In-8".  * 

Narbone,  Bibliografia,  v.  II.  p.  381. 

MASSON  (Moritz). 

2992.  Die  AVeisheit  des  Volkes.  Einiges  aus 
dem  Sprichwòrterscliatz  der  Deutschen ,  Eus- 
sen,  Franzosen  und  anderer,  ihnen  stammver- 
wandten  Xationen.  Gesammelt  und  nach  der 
Analogie  gruppirt  von  Moritz  Masson.  S.'  Pe- 
tersburg,  Glasunoff  u.  a.  1868.  In-8^,  pp.  VIII- 
390.  * 

Segue  altro  titolo  in  russo. 

Ai  proverbi  tedeschi  alfabeticamente  ordinati  se- 

-    guono  i  russi ,    messi  a  confronto   con  altri  analoghi 

serbi,  polacchi,  piccolo-russi,  gallìzianì;  i  francesi  con 

i  latini,  gl'italiani,  gli  spagnuoli,  gl'inglesi  tutti  nel 

testo  originale.  Vi  sono  piccole  indicazioni  delle  fonti. 

Meyreder,  p.  i60,  n.  50. 

MATRAS  (Daniel). 

2993.  Proverbes,  sentences  et  mots  dorés  re- 
cueillis  des  meilleurs  autheurs  qui  ont  escrit 
de  cette  matière  en  Frangais,  Danois,  Italien, 
et  Allemand.  Copenhague,  Marzar,  1633  Iii-12°.* 

I  proverbi  sono  in  quattro  colonne ,  nelle  lingue 
sopra  cennate. 

MATTEI  (AntonioI 

2994.  Proverbj,  Detti  e  Massime  corse.  Pro- 
verbes, Locutions  et  Maximes  de  la  Corse.  Pré- 
cédés  d'une  étude  sur  le  dialecte  de  cette  ile 
adressée  à  S.  A.  I.  le  prince  Louis-Lucien  Bo- 
naparte  par  le  Docteur  Antoine  Mattei  Pro- 
fesseur  libre  d'accoucbement,  à  Paris;  membre 
de  plusieurs  Académies  et  autres  Sociétés  sa- 
vantes,  frangaises  et  étrangères.  Paris,  Maison- 
neuve  et  C.'°,  Libraires-Editeurs,  15,  Quai  Vol- 
taire, 15.  [Nel  verso  dell' antip.:  Sceaux,  Typo- 
graphie  de  E.  Dépée]  1867.  In-ie',  pp.  XXXI- 
180.  Prix:  3  Francs. 

Contiene  2203  tradizioni  orali,  dove  i  veri  proverbi 
sono  una  terza  parte. 

II  voliune  è  il  primo  di  due  che  il  Mattei  si  pro- 


poneva di  dare  in  luce,  ed  è  diviso  in  147  capitoletti 
più  o  meno  brevi ,  talora  di  due  soli  proverbi.  Non 
v'è  nessuna  nota  né  illustrazione. 

1  proverbi  sono  nel  loro  testo  genuino  corso. 

La  lettera  dedicatoria  è  scritta  in  francese  ,  pp. 
V-XXXI.  Segue  la  «  Introduzione  »  ,  pp.  i-3,  scritta 
in  dialetto  corso.  In  essa  il  M.,  dice  tra  le  altre  rose: 

«  Se  di  i  pruverbj  che  avemmu  in  Corsica  ci  ne 
so  in  altri  paesi,  pochi  sonu  i  populi  che  ne  abbiami 
più  di  noi,  e  quesiu  prova  u  bonsensu  di  i  nostri  an- 
tichi. 

«  Dividu  prima  a  mio  racolta  in  cinque  parti: 
1'  Nascita  e  famiglia;  2-  individuu  iìsicu  e  murale; 
3'  individuu  in  sucietà;  4  Cose  di  fora  all'  individuu 
e  a  la  sucietà;  5"  malatia  e  morte.  Ognuna  di  ste  parti 
sarà  poi  suddivisa  in  tani'  altre  quantu  sarà  utile  di 
falla...  » 

MAWR  (E.  B.). 

2995.  Analogous  Proverbs  in  ten  languages. 
By  Elliot  Stock.  London,  1885.  7«-S".  * 
MAZZncCHI  (Pio). 

2996.  Proverbi  popolari  del  Polesine.  A'e/Z'Ar- 
chivio,  V.  IX,  pp.  163-168;  542-548.  Palermo, 
1890. 

Sono  n.  278,  della  provincia  di  Rovigo. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  con  numerazione 
propria  (pp.  13)  ,  e  col  nome  dell'. \.  anche  nella  te- 
stata. ]1  titolo  è  ripetuto  nella  p.  7. 

MEGISERTJS  (HlERONYMUS). 

2097.  Paroemiologia  polyglottos,  hoc  est:  Pro- 
verbia et  '  sententiae  complurium  linguanim. 
Ex  sacris  videlicet  hebraeorum  fontibus,  atque 
ex  optimis  ac  probatissirais  quibusque  graecae 
et  latinae  linguae  scriptoribus  desumtae  et  in 
locos  comraunes  digestae  :  et  cum  italorum, 
hispanorum,  gallorum,  gerilianorum,  belgarum, 
sclavonum,  arabum,  turcarum  denique  aliarum- 
que  nationum  seutentiosis  proverbiis  collatae. 
Auctore  Hieroxymo  Megisero.  Lipsiae  1606. 
MENAGIO  (Egidio). 

2998.  Le  Origini  della  lingua  italiana,  com- 
pilate dal  signor  Egidio  Menagio:  colla  giunta 
de'  Modi  di  dire  italiani,  raccolti  et  dichiarati 
dal  medesimo.  Parigi,  1669.  1)1-4".  * 

2999.  Le  Origini  della  Lingua  Italiana  com- 
pilate dal  S."  Egidio  Menagio,  Gentiluomo 
Francese.  Colla  Giunta  de'  Modi  di  dire  Ita- 
liani ,  raccolti ,  e  dichiarati  dal  medesimo.  In 
Geneva,  Appresso  Giovani  {sic)  Antonio  Chouèt. 
M.  DC.  Lxxxv.  1)1-4° ,  pp.  Vili  [n.  n.]-519'34- 
28  [n.  «.]. 

Edizione  molto  più  completa  della  precedente.  Le 
pp.  334  finali  sono  per  i  «  Modi  di  dire  italiani.  Rac- 
colti e  Dichiarati  Dal  S.''»  Egidio  Menagio  Gentilhuomo 
Francese  »,  che  sommano  a  CXLI. 

I  Modi  furono  tolti  dal  Monosini  e  dalla  Crusca; 
e  l'A.  s'era  proposto  col  Panciatichi  di  raccogliere  ed 
illustrare  tutti  i  proverbi  italiani. 

MENGHI  (Giuseppe). 

3000.  L'Artiere  Italiano.  Primo  Libro  di  Let- 
tura proposto  per  le  scuole  serali  e  festive  da 


224 


fAUTE  V. 


Giuseppe  Menghi,  Maestro  e  Direttore  delle 
Scuole  Comunali  di  Venezia.  Operetta  appro- 
vata dai  Consigli  Scolastici  ed  usata  in  molte 
scuole  serali  e  festive  eec.  {Nel  dorso:  Libro  I]. 
Tredicesima  Tiratura  Ditta  G.  B.  Paravia  e 
Couip.  (Figli  di  I.  Vigliardi'  Tipografi-Librai- 
Edi  tori.  Torino-Roma-Milano-Firenze.  [xVeZrerso; 
Torino,  Stamperia  Reale  di  G.  B.  Paravia  e  C.]. 
In-IG",  pp.   76.  Prezzo  Cent.  40. 

3001.  — [Libro  II].  Sesta  edizione.  Decima 
tiratura  Tcon  carta  geografica)  1891.  In-IG" , 
pp.  138.  Cent.  60.  • 

3002.  —  [Libro  III].  Settima  Edizione.  Quin- 
ta tiratura.  [Nel  verso:  Torino  1888].  In-W,  pp. 
198.  Cent.  70. 

Nel  Lib.  I  parte  II"  sono  illustrati  i  proverlii: 
La  buona  moglie  fa  il  buon  marito.  —  Chi  è  contento 
è  ricco. 

Nel  II.— I  Chi  si  contenta  gode.— ]I.  Chi  agli  altri 
ordisce  inganni,  a  sé  stesso  cerca  affanni.— 111.  Dove 
bisognano  rimedi,  il  sospirar  non  vale.  — IV.  Giovane 
ozioso  ,  vecchio  bisognoso.  —  VI.  Volere  è  potere.  — 
VII.  Bisogna  prima  j,ensare  e  poi  fare.  Vili.  Chi  va 
piano,  va  sano  e  va  lontano.— IX.  Chi  del  vino  è  ami- 
co, di  sé  stesso  é  nemico. — XIV  Le  cose  male  acqui- 
state, malamente  se  ne  vanno. 

Nel  III,  Convers.  VII.  Chi  non  è  sa>vio,  paziente 
e  forte,  lamentisi  di  sé,  non  della  sorte.  —  Vili.  Chi 
ben  fa,  ben  avrà. — XI.  Chi  s'ajuta.  Dio  l'ajuta. 

MENGHINI  (Mario). 

8003.  M.  Menghinl  Antichi  proverbi  in 
rima.  Bologna ,  Tipografia  Fava  e  Garagnani, 
189  L  /w-8",  pp.  15. 

Nel  verso  :  «  Estratto  dal  Propugnatore  ,  Nuova 
Serie,  Voi.  Ili,  Parte  II,  Fase.  1(>-17»,  pp.  331-343. 
Bologna  1K90. 

Son  presi  da  due  codici:  Riccardiano  2?24  e  Va- 
ticano Regina  1603 ,  dove  sono  attribuiti  a  Brunetto 
Latini. 

I  proverbi  vanno  in  228  versi ,  divisi  per  strofe 
come  i  Proverbia  que  dicunttir  super  natura  femina- 
riim  e  come  le  note  filastrocche  di  Jacopone  da  Todi. 

MEEBURY  (Charles). 

3004.  A  brief  discourse  of  Royal  Monarchie, 
as  of  the  best  common  weale  ecc.  A  Collection 
of  Italian  Proverbs  by  Charles  Merbury, 
Proverbi  vulgari  raccolti  in  diversi  luoghi  d'I- 
talia, et  la  maggior  parte  dalle  proprie  bocche 
de  gF  Italiani  stessi  da  C.  M. ,  il  quale  ne  fa 
pi-esente  di  così  fatta  sua  industria  à  gl'amici, 
e  patroni  suoi  honorati  della  lingua  Italiana 
studiosi.  London,  VautroUier,  1581.  1)1-4°.  * 

Cai.  Slirling,  60. 
MESCHIA  (C.  A.). 

3005.  Prof.  C.  A.  Meschia.  Esercizi  di  lin- 
gua italiana  e  di  stile  proposti  agli  alunni  delle 
Scuole  secondarie  inferiori.  Parte  I.  Esercizi 
lessicologici  sugli  Epiteti ,  Appellativi ,  Verbi, 
Avverbi  e  modi  avverbiali  sulle  locuzioni  fami- 


liari e  Proverbiali ,  sui  Proverbi.  Quarta  edi- 
zione. Foligno ,  Regio  stab.  Feliciano  Campi- 
telli,  1887.  In-ie",  pp.  84.  L.  1. 

Gli  esercizi  sulle  voci,  locuzioni,  e  frasi  ecc.  pro- 
verbiali sono  alle  pp.  50-70;  quelli  sui  proverbi,  alle 
pp.  71-76  ,  dove  e  frasi  prov.  e  proverbi  non  sono 
espressi  ma  illustrati  in  guisa  che  per  via  di  circon- 
locuzioni si  ò  indotti  a  indovinarli  ed  a  trovarli. 

MESSIO  (Girolamo). 

3006.  Gli  miracolosi  Discorsi  et  Proverbii  con 
Boni  Essempii,  et  Pronostici  vari  dil  Reverendo 
M.  Hieronymo  Messio  Prothonothario  apo- 
stolico et  familiare  de  Reverendissimo  et  Illu- 
strissimo Cardinale  Crescentio  legato  del  Sacro 
et  Santo  Concilio  Tridentino  ecc.  Redrezzati 
alla  Santità  di  Papa  Julio  Tertio  ecc.  [In  fine: 
Stampata  in  Mantoua  per  Venturino  Ruffìnello 
nel  ano  mdlii].  In-8°  gr.  * 

«  I  proverbi  che  appariscono  di  tanto  in  tanto  in 
fine  di  codeste  strane  prose,  esortazioni,  miracoli  ecc. 
sono  in  disiici  di  endecasillabi  a  rima  baciata.  » 

MIDDLEMORE  (James). 

3007.  Proverbs,  Sayings  and  Comparisons  in 
various  languages ,  collected  and  arranged  by 
James  Middlemore.  London,  W,"  Isbiter,  1889. 
In-S',  pp.   VI-458.  * 

Contiene  molti  proverbi  italiani.  ■ 
MINÀ-PALUMBO  (FRANCESCO). 

3008.  Proverbj  ippici.  Ne  L'Empedocle,  Voi. 
Ili,  pp.  373-406.  Palermo,  185^5. 

Illustra  cinque  proverbi,  uno  de'  quali:  Cavaddu 
sicilianu  curiti  e  nanu,  (pp.  393-406)  trattato  storica- 
mente. 

3009.  Proverbj  agrarj  toscani.  Ivi.  Voi.  IV, 
pp.  268-292;  445-453.  Palermo,  1854. 

Riferisce  475  proverbi  illustrandone  un  buon  nu- 
mero e  facendoli  seguire  da  altri  corrispondenti  sici- 
liani e  francesi. 

3010.  Apicultui-a.  Istruzioni  per  gli  agricol- 
tori siciliani.- J^'^■.  Voi.  V,  pp.  26-50;  172-185. 
Palermo,  1855. 

Lavoro  diviso  in  6  capitoli,  de'  quali  il  IV,  p.  181, 
contiene:  «  Proverbi  siciliani  sulle  Api.  »• 

3011.  Proverbj  Agrarj.  Negli  Annali  di  Agri- 
coltura siciliana  redatti  per  istituzione  del  pi-in- 
cipe  Castelnuovo  dal  prof.  Giuseppe  Inzenga. 
An.  I,  2"  serie,  nn.  3,  4.,  pp.  179-208;  241-272. 
Palermo,  1853.— An,  II,  nn.  5  e  6,  7  e  8,  pp.  3- 
66,175-222;  1854.— An.  III,  nn.  9  e  10,  11  e  12, 
pp.  3-50;  175-248.  1855. 

Tutti  questi  proverbi  furono  raccolti  e  tirati  a 
parte  nel  seguente  volume: 

3012.  —  Studi  agrarii  sulla  campagna  setten- 
trionale delle  Madonie,  del  D.'  Francesco 
Minà-Palumbo.  Proverbi  Agrarii.  Estratto  da- 
gli Annali  di  Agricoltura  siciliana,  voi.  I,  se- 


fllOVÉRBl. 


235 


rie  seconda.    Palermo  ,  Stamperia  dei  Fratelli 
Pedone  Lauriel,  1854.  In-Sr,  pp.  298. 

\a  copertina  ha  miesto  solo  titolo  :  «  Raccolta  di 
proverbi  airrari  del  Dr.  Francesco  Minà-Pai-umbo. 
Palermo,  Stai),  tipografico-litirario  dei  Frat  Hi  Pedone 
I^uriel  1856.  »  ]  proverbi  sono  399,  avendone  il  Rac- 
coglitore aggiunto  degli  altri  allo*  Elenco  de'  391  pro- 
verbi »  messo  in  principio  de!  volume. 

301.S.  Proverbi  cinegetici.  Ne  L'Empedocle, 
Giornale  d'Agricoltura  ed  Economia  pubblica 
per  la  Sicilia.  Nuova  Serie.  An.  I,  pp.  27-41. 
Palermo,  1859. 

Illustra  32  proverbi  siciliani ,  italiani  e  stranieri 
sulla  caccia. 

3014.  Proverbi  siciliani  e  toscani  sulla  viti- 
coltura. Nel  Giornale  di  Agricoltura,  Industria 
e  Commercio  Voi.  IV,  pp.  255-284.  Palermo, 
1865.  /«-S°.  * 

Sono  67  proverbi,  de'  quali,  47  in  siciliano,  sulla 
cultura  della  vite,  illustrati  e  messi  a  ratfronto  co'  to- 
scani. 

MINUCCI  (Paolo). 

Vedi  in  Novelline,  n.  621. 

MITELLI  (Giuseppe  Maria), 

3015.  Proverbj  figurati,  da  Gius.  M.  Mitelli 
inventati,  disegnati,  e  intagliati.  Bologna,  1678.  * 

In-fol.  picc,  stampe  48  incise  all'acqua  forte,  più 
il  frontespizio  figurato. 

3016.  Proverbi  già  figurati  e  misteriosi.  Vi- 
terbo, 1678.* 

Pohjbiblion,  XII,  282. 

Ricordo  di  averne  avuto  a  mano  una  edizione,  mi 
pare,  di  Codogno,  Ag.  Cairo,  in  16  •;  ma  non  so  darne 
esatte  indicazioni.  Vedi  Zappi  (Vincenzo). 

MODIO  (Gio.  Battista). 

Vedi  CoRN AZZANO,  n.  26)2. 

MOISE  (Giovanni). 

3017.  Cercar  Maria  per  Ravenna.  Lettera  a 
Prospero  Viani.  i\''  Il  Propugnatore.  An.  Vili, 
parte  II ,  pp.  335-343.  Bologna ,  1875. 

Indaga  l'origine  del  modo  proverbiale. 

MOLINO-COLOMBINI  (GIULIA). 

3018.  Esempi  di  prosa  e  di  poesia  scelti  ed 
annotati  ad  uso  delie  scuole  superiori  da  Giu- 
lia MoLiNO-CoLOMBiNi  e  da  Giovanni  Lanza. 
Nuova  edizione  riveduta.  1880.  Stamperia  reale 
di  Tor'no  di  G.  B.  Paravia  e  Comp.  Librai-Edi- 
tori. Roma-Torino-Milano- Firenze.  In-1G° ,  pp. 
371.  L.  2,60. 

a  pp.  195-197  sono  :  95  «  Sentenze  e  Proverbi.  » 
1-a  prefazione  porta  la  data  del  Giugno  1875. 

MONDELLO  (FORTUNATO). 

3019.  Padre  Mariano  Castro  latinista  del  se- 
colo XVIII.  AWr  Archivio  storico  siciliano. 
Nuova  serie,  an.  XI,  pp.  158-199.  Palermo,  Tip. 
dello  Statuto,  1887.  In-ST  gr. 

PxTBÈ  —  Bibliografia. 


Contiene  268  numeri  di  proverbi  siciliani  parafra- 
.sati  in  distici  latini;  ma,  tolti  i  dupplicati,  i  proverbi 
sono  263. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte,  di  soli  30  esem- 
plari. 

Vedi  pure  in  Canti,  n.  1745. 

MONIGLIA  (Giov.  Andrea). 

3020.  Delle  Poesie  Drammatiche,  Parti  tre. 
Firenze,  nella  Stamperia  di  S.  A.  S.  1689-1690. 
Voli.  3  111-4"  fìg.  * 

Alla  fine  della  III^  parte  è  una  «  Dichiarazione 
dei  Proverbi  e  Vocaboli  proprii  degli  abitanti  del  con- 
tado, e  della  plebe  fiorentina.  > 

3021.  —  Ivi,  1698.   Voli.  3  in- 8"  picc.  * 
MONOSINI  (Angelo). 

3022.  Floris  italicae  lingvae  libri  novem. 
Quinque  de'congrventia  Fiorentini,  sive  Etrusci 
Sermonis  cum  Gracco,  Romanoque,  vbi,  prae- 
ter  Dictiones,  Phraseis,  et  Syntaxin,  conferun- 
tur  plus  mille  prouerbia  &  explicantur.  In  qua- 
tuor  vltimis  enodatae  sunt  prò  vberiori  copia 
adtres  Adagiorum  Chiliades.  Accessere  Rerum, 
ac  Verborum  Indices  amplissimi.  Venetiis,  apud 
Jo.  Guerilium,  ciò.  io  civ.  1/1-4",  car.  10  [n.  n.]- 
404-car.  31  [n.  «.]. 

Le  ultime  61  pp.  sono  per  gli  indici  e  V  Errala. 

«  11 1  lib.  contiene  le  voci  toscane  derivate  dal  gre- 
co; il  11  lib.  tratta  delle  forme  sintattiche  toscane  in 
corrispondenza  alle  greche,  di  alcuni  modi  proverbiali 
comuni  alle  due  lingue  ecc.;  il  111  lib.  i  proverbi  co- 
muni a;  greci  ed  ai  toscani;  (si  noti  qui  una  volta  tanto 
che  di  proverbi  italiani  d'ogni  maniera  sono  elegan- 
temente infiorati  anche  gli  altri  libri  dell'  opera,  che 
pur  non  ne  trattano  di  proposito);  il  IV  lib.  le  dizioni 
toscane  comuni  col  latino,  o  da  questo  derivate,  modi 
proverbiali  ecc.;  il  V  lib.  i  proverbi  toscani  corrispon- 
denti ai  latini;  il  VI  lib.  ha  il  titolo:  «  Italae  Paroemiae 
per  Graecas  explicatae  »;  il  lib.  VII  «Paroemiae  Etru- 
scae  per  I^tinas  explicatae  »;  il  lib.  Vili  contiene  i 
proverbi  più  popolari  e  volgari  della  nostra  lingua 
spiegati  e  disposti  per  alfabeto  :  ma  sono  aggruppati 
insieme  quelli  relativi  all'anno,  alla  campagna  e  ai 
prognostici  del  tempo,  al  governo  della  casa,  alla  fi- 
sionomia e  alla  medicina;  il  lib.  IX,  seguendolo  stesso 
argomento  del  precedente,  contiene  alcuni  indovinelli 
popolari,  proverbialia  aenigmata  (ossia  proverbi  in 
gergo),  detti  proverbiali,  allusioni,  bisticci. 

«Seguono  i  cinque  indici,  Dictiontim  italarum  — 
phrasium  —  italorum  adagiorum  (circa  2700) — adagio- 
rv.m  graecoium  simttl  ac  latinorum  —  rerum  notabi- 
lium.  »  Fumagalli,  n.  174. 

MONTAGNONE  (GEREMIA  DA). 

Vedi  Geremia  da  Montagnone,  n.  2803. 

MONTALBANI  (OVIDIO). 

3023.  Cronoprostasi  Felsinea,  overo  le  Satur- 
nali Vindicie  del  Parlar  Bolognese,  e  Lombardo, 
dove  le  origini  erudite  di  molte  voci,  e  forme 
di  dire  di  lui  proprie  si  svelano  da  ben  fondate 
ragioni,  ed  autorità  valevoli  approvate.  E  con- 
chiudesi,  che  quell'istesso  Idioma  non  deve  po- 
sporsi  a  qualunque  altro  d'Italia  più  celebrato. 
Discorso  di  Ovidio  Montalbani.  In  Bologna, 
per  Giacomo  Monti,  1653.  1/1-4",  pp.  90.  * 

Dalla  pag.  10  e  29  il  Montalbani  spiega  1'  ampia 
e  ricca  auppellettile  dei  Proverbi  bolognesi. 

29 


PARTE  V. 


MONTEGGIA  (CARLO). 

3024.  In  vagon  de  second  post  da  Monza  a 
Milan ,  e  Cento  proverbi  in  commedia ,  Scene 
comiche  col  primo  titolo  e  scherzo  comico  col 
secondo.  Monza,  Tipografia  Corbetta ,  1874. 
In-24'',  pp.  86.  * 

MONTLONG. 

3025.  Quintessenz  der  Conversation,oder  3000 
Sprichwòrter  in  14  Sprachen,  als  deutsch,  fran- 
zosisch,  englisch,  italienisch,spanisch,  ungarisch, 
polnisch,  serbisch ,  lateinisch,  griechisch,  tiir- 
kisch ,  arabisch  ,  persisch  und  hebraeisch  ,  im 
Originaltexte  und  mit  franzosischer  Uebersetz- 
ung,  von  MoNTLONG.  Wien.  Beck'i?  Buchhand- 
lung  1862.  In-Sr,  pp.  481.  * 

Mayreder,  p.  257,  nota  essersene  pubblicati  due 
fascicoli  presso  la  «  Beck'sche  UniversitJitsbuchhand- 
lung  »  con  proverbi  tedeschi  e  francesi  soltanto.  Bern- 
STEiN,  in  FiJMAUALLi ,  u.  76  ,  porta  a  p.  'ISl  le  257 
del  Mayreder,  e  comincia  il  titolo  cosi:  «  Esprit  de  la 
conversation  en  14  langues,  ou  3000  proverbes  alle- 
mands,  francais,  anglais,  italiens  ecc.  Quintessenz  der 
Konversation,  »  ecc. 

A  capo  del  titolo,  secondo  lo  stesso  Mayreder,  è 
scritto:  «  Auflage  10,000  !  » 

MORAND  (C). 

3026.  Dialoghi  classici  di  C.  Morano.  Edi- 
zione eseguita  su  fiuella  affidata  alle  cure  del- 
l' Ab.  Lauri,  prof,  dì  Lingua  italiana,  ed  ora 
nuovamente  corretta.  Firenze ,  Presso  Glauco 
Masi  e  C.  1840.  hi-W,  pp.  336. 

Vi  sono  dei  proverbi  italiani  e  francesi.  Vedi  an- 
che Lauri  (M.),  n.  29i7. 

3027.  Dialoghi  familiari  ad  uso  degli  Stu- 
denti delle  lingue  francese  ed  italiana  con  eser- 
cizi preliminari  ed  un  Vocabolario.  Dodicesima 
edizione,  accuratamente  riveduta,  corretta  e  cor- 
redata dell'accento  tonico.  Milano,  Battezzati. 
In-32°,  pp.  331.  L.  2,  50.  * 

Di  questi  Dialoghi  si  hanno  edizioni  di  Fr.  Fa- 
gnoni  di  Milano,  di  Paravia  di  Torino  e  di  altri  edi- 
tori italiani;  ma  io  non  saprei  dire  se  in  essi  sieno  dei 
proverbi ,  come  non  posso  dire  se  ve  ne  sieno  nella 
seguente:  «  Dialoghi  italiani  e  francesi,  scelta  a  cura 
di  Saint-Ange  di  Virgile.  Milano,  Paolo  Carrara.  L.  L 
Catalogo  Carrara,  37. 

MORAND  (Felicita). 

3028.  I  Proverbj  della  Zia  Felicita  di  Feli- 
cita Morandi,  con  illustrazioni.  Milano,  presso 
l'ufficio  del  periodico  educativo:  Le  prime  Let- 
ture, 1872.  In-16°,  pp.  84.  L.  0,  40. 

Fa  parte  della  «  Biblioteca  di  Letture  educative.  » 
1  proverbi  sono  lombardi,  in  n.  di  9,  presi  ad  il- 
lustrare dall'A. 

3029.  —  Seconda  edizione.  Milano,  Paolo  Car- 
rara. L.  1,  25. * 

3030.  —  I  Proverbi  ecc.  Libro  di  lettura  e  di 
premio  per  1'  adolescenza.  3'  edizione.  Milano, 
Tip.  Giuliani  1879.  In-16",  pp.  152.  L.  1,  25. 


3031.  —  I  proverbii  della  zia  Felicita.  Milano, 
P.  Carrara  edit.  [Nel  verso:  Tip.  Riformatorio 
Patronato]  1885.  In-W  flg.,pp.  lui.  L.  1,  25.  * 
MORANDI  (Luigi). 

3032.  Saggio  di  proverbi  e  canti  popolari 
umbri.  Ae  La  Civiltà  Italiana ,  an.  I ,  n.  9, 
pp.  138-139.  Firenze,  26  Febbraio  1865.  Tip.  di 
Luigi  Niccolai. 

1  proverbi  umbri,  oltre  di  3  altri  toscani  e  vene- 
ziani, sono  9;  i  canti,  15:  rispetti  e  stornelli. 

303)).  Saggio  di  Proverbi  umbri  raccolti  ed 
illustrati  da  Luigi  Morandi.  Sanseverino-M ar- 
che. Tip.  soc.  editrice,  diretta  da  C.  Corradetti 
1868.  rn-8"  gr.,  pp.  26. 

Estratto  dalla  Rivista  //  Umbria  e  le  Marche, 
(an.  J,  pp.  321-344},  ed  ha  269  proverlù  acconciamente 
illustrati  e  divisi  per  quindici  capitoli. 

3034.  I  sinonimi  del  verbo  morire.  Roma, 
Salviucci  1882.  In-8°,  pp.  IL* 

Dall'  «Annuario  del  R.  Istituto  Tecnico  di  Roma.» 
Questo  scritto,  grandemente  accresciuto,  uscì  col 
titolo: 

3035.  —  In  quanti  modi   si    possa  morire  in 

Italia,  0  i  sinonimi  del  verbo  morire.  Seconda 

edizione  migliorata  e  molto  accresciuta.  Torino, 

G.  B.  Faravii,  1882.  Li-IG"  gr.,pp.  40.  Cent.  70.  * 

V'è  qualche  proverbio,  ma  vi  abbondano  i  modi 
proverl)iali. 

3036.  I  proverbi  del  Giusti.  Neil'  Antologia 
critica,  pp.  195-198.  Città  di  Castello,  1885. 

Esce  col  pseudonimo  di  Omèga. 

Questo  scritto  tu  primamente  pubblicato,  se  mal 
non  mi  appongo,  nel  Fanfulla  della  Dom''nira,  e  ri- 
prodotto in  tutte  le  edizioni  successive  deìV Antologia 
sopraccitata,  compresa  l'ultima  (1890),  pp.  218-221. 

Vedi  in  Novelline,  n.  630,  e  per  altri  proverbi, 
nella  presente  parte  V,  sotto  Belli  (Gius.  Gioacchino), 
n.  2466. 

Di  autore  anonimo  : 

3037.  Morfeo.  Dizionario  contenente  la  vera 
Interpretazione  di  tutti  i  sogni.  Ricco  di  oltre 
8000  vocaboli  colla  loro  spiegazione.  Contiene 
inoltre:  interessantissima  descrizione  dei  pianeti 
per  l'uomo  e  per  la  donna,  i  temperamenti,  i 
giorni  fasti  e  nefasti,  seguali  di  buono  e  cat- 
tivo augurio,  calendario  del  secolo  presente,  le 
norme  e  tariffe  del  lotto ,  nonché  molte  altre 
cose  curiose  ed  interessanti.  Trieste,  G.  Chio- 
pris.  Editore.  [Nel  verso  :  Tipografia  Morterra 
&  Comp.]  1888.  In-8',  pp.  273. 

Sulla  copertina  ,  vagamente  cromolitografata  ,  si 
legge:  «  Un  sogno  è  sempre  un  amico.  Morfeo,  Dizio- 
nario ecc.  di  tutti  i  Sogni.  Q.  Chiopris  Librajo-Edi- 
tore,  Trieste-F"iuine.  I  Sogni  spesso  avvisano.  Stab. 
Lit.  F.lli  Tensi ,  Milano.  »  Questa  lec-genda  rasenta 
ed  intramezza  le  figure  d'un  uomo  che  dorme,  d'un 
genietto  che  gli  si  accosta  sul  letto  di  rose,  e  della 
Fortuna  bendata  e  con  una  borsa,  sulla  celebre  ruota 
alata. 

Nel  verso  della  copertina,  ai  quattro  lati  della  cor- 
nice in  alto:  1»  «  1  sogni  bisogna  saper  comprenderli.» 


PROVERBI. 


227 


—  2'  A  destra:  iti  sogni  non  si  comprendono  finché 
non  si  avverino.»— 3''  A  sinistra:  «Quantunque  i  sogni 
non  sieno  veri  avvertono  però  da  lontano  »  —  «1"  Sotto: 
«  T'n  sogno  è  semi-profeta.  »  Nel  mezzo,  obliquamente: 
«  Fior.  1  Aiistr;  Lire  2  V.  Ital.  » 

A  pp  26(>-270  sono  159  «  Proverbi  col  relativo 
numero  pei  Giocatori  del  Lotto.  » 

MOEI  (Leopoldo). 

3088.  Fede,  Speranza  e  Carità  ovvero  Reli- 
gione e  Morale  ad  uso  delle  scuole  d' Italia  e 
delle  famiglie.  Seconda  edizione.  Firenze ,  Ti- 
pografia Cenniniana,  1871.  In-8°.  L.  1.* 

Ciascuna  pagina  è  incorniciata  da  quattro  pro- 
verbi. 

MOROSI  (Giuseppe). 

3939.  L'odierno  linguaggio  dei  Valdesi  del 
Piemonte  di  G.  Morosl  Xe//' Archivio  glotto- 
logico italiano.  Voi.  undecimo,  pp.  408-409.  To- 
rino, Ermanno  Loescher.  [Milano,  Tip.  Beruar- 
doni  di  C.  Rebeschini  e  C.]  1890.  In-8^ ,  pp. 
XVI-460. 

A  pp.  408-409  sono  3S  «  Motti  proverbiali,  simili- 
tudini, scherzi  »  dei  Valdesi  moderni  del  Deltinato. 

3040.  II  dialetto  franco-provenzale  di  Facto 
e  Celle  nell'  Italia  meridionale  di  G.  Morosl 
[Pubblicazione  postuma].  A'e/Z'Archivio  glotto- 
logico italiano.  Volume  dodicesimo,  pp.  33-75. 
Torino,  E.  Loescher  1890. 

ìieW Appendice  (p.  C7),  tra  i  Saggi  letterarj,  sono 
7  tra  «  Proverbi,  molti,  scherzi  fanciulleschi.  » 

Vedi  in  Canti,  n.  1759,  dove  altri  proverbi  sono 
'  in  n.  di  '^2,  divisi  sotto  varie  rubriche;  e  n.  176,  dove 
se  ne  citano  altri  132  romaici  di  Bova,  Roccaforte,  Ro- 
chudi  (pp.  89-96)  ecc. 

MORPUEGO  (Salomone). 

3041.  [Proverbi  renexiani  antichi].  A77  Gior- 
nale di  Filologia  romanza.  T.  IV,  n.  4,  pp. 
205-207.  Roma. 

Contiene  proverbi  scritti  in  Venezia  nella  metà 
del  sec.  XIV  in  un  Registro  di  Deliberazioni  del  Mag- 
gior Consiglio,  che  esiste  nel  R.  .Archivio  di  Stato  di 
quella  città. 

Il  titolo  è  mio  ,  perchè  i  proverbi  son  messi  in 
nota. 

MORRI  (Antonio). 

3042.  Manuale  domestico-tecnologico  di  voci, 
modi,  proverbi,  riboboli,  idiotismi  della  Roma- 
gna e  loro  corrisptmdente  italiano ,  segnata- 
mente ad  uso  delle  scuole  elementari,  tecniche, 
ginnasiali.  Persiceto,  Tipografia  Giarabattistelli 
e  Brugnoli,  1863.  In-S",  pp.  Vni[n.n.]-957.  * 

MORSOLIN  (M.). 

Vedi  Giornale  di  Erudizione,  n.  .821. 

MOTTA  (E.). 

Vedi  Giornale  di  Erudizione,  n.  Ì82I. 

Motti,  scherzi  ecc. 

Vedi  [Salam],  Questioni  da  risolvere. 

MUELLER  (Wilhelm). 

Vedi  in  Canti,  n.  2133,  e  in  Usi. 


Mt^LMANN   Giovanni). 

3043.  Raccolta  d*  ingeniosissimi  proverbi  e 
sentenzie  per  uso  commune,  fatta  et  in  questa 
forma  ad  istanza  de'  virtuosi  data  alla  stampa 
per  Giovanni  MOlmann,  Lipsiae.  Lipsia,  Mi- 
caele  Voigt,  1678.  In -8°  picc,  pp.  114.  * 

V'è  la  sola  nomenclatura  alfabetica.  11  Duple.ssis, 
n.  432.  forse  per  errore  tipografico,  dà  «  Lipsese  »  in- 
vece di  «  Lipsiae  »,  se  pure  il  frontespizio  ha  «  Lipsiae  ». 

MUSATTI  (Cesare'. 

8044.  Una  mezza  dozzina  di  proverbii  igie- 
nici. A  pp.  84-82  dì:  Anno  secondo.  Strenna- 
Album  dell'Associazione  della  stampa  peri(>dica 
in  Italia  ,  pubblicata  per  cura  della  Commis- 
sione esecutiva  per  l'aumento  del  patrimonio 
sociale  (terza  edizione).  Roma,  Forzani  e  C, 
tipografi  del  Senato,  1882.  In-S"  fig.,pp.  366.* 

Indicazione  di  G.  Di  Giovanni. 

3045.  Proverbii  illustrati  da  un  medico.  Nel- 
Z' Annuario  astro-meteorologico  con  effemeridi 
nautiche  per  l'anno  1890.  Aii.  VIII.  Venezia, 
Soc.  coop.  tip.  1889.  In-8\  * 

Sono  i  tre  seguenti:  «  Tosse  de  inverno,  ciama  go- 
verno; tosse  de  istà,  ciama  sagra.  —  Dove  no  bate  el 
sol,  ghe  sta  el  medico. — L'aria  fresca  de  matina  vai 
più  de  una  medesina.  » 

Dell'A.  sono  le  iniziali  soltanto:  C.  d.  M. 

3046.  Cesare  Dott.  Musattl  Motti  storici 
del  popolo  veneziano.  Saggio  d'  un  lavoro  di 
prossima  pubblicazione.  Venezia ,  Tipografia 
dell'Ancora,  L.  Merlo,  1890.  In  8°,  pp.  15. 

Nella  copertina:  «  Per  le  auspicatissime  nozze  di 
Gold.schmidt-Errera.  » 
1  motti  son  9. 

3047.  Duecento  Proverbi  veneziani  raccolti 
dal  Dr.  Cesare  Musatti.  Venezia ,  Tip.  del- 
l'Ancora ditta  L.  Merlo,  1891.  In-W,  pp.  34. 

Sono  in  puro  e  proprio  dialetto  di  Venezia  e  non 
mai  fin  qui  pubblicati.  L'  ordine  è  quello  del  Giusti 
con  le  modificazioni  del  Pasqualigo;  ma  in  fine  (pp.  3  - 
34)  v"è  aggiunta  una  rubrica  di  12  proverbi  per  Ve- 
nezia. 

Di  autore  anonimo  : 

3048.  Mutti  e  Canzuni  siciliani    pri   divirti- 

mentu  dì  la  campagna  e  pri  l'uri  di  ricriazioni. 

1703.* 

Vino.  Di  Giovanni,  Filologia  e  Letterat.  sicil.,  I, 
p.  -.29.  Pai.,  i871. 

NARDINI  (C). 

Vedi  Giornale  di  Erudizione,  n.  2871. 

NARDO  (Gian  Domenico). 

Vedi  Scolari  (Filippo). 

NARDO  CIBELE  (ANGELA). 
Vedi  in  Usi. 

Natale  (II)  ai  Campi. 

Vedi  II  Natale  ai  campi,  n.  2884. 


228 


PARTE  V. 


NERSCIABOUH  (INODORO). 

3049.  Biografia,  invenzioni  e  proverbi  di  Mons. 
Teodoro  Nersciabouh,  Arcivescovo  di  Tarso 
e  Adana.  Roma,  Tipogr.  sociale,  1884.  In-8°, 
pp.  63.  * 

Secondo  il  Bernstein  ,  i  proverbi  non  sono  vera- 
mente popolari,  ma  pure  sono  interessanti. 

NERTICCI  (Gherardo). 

3050.  200  fra  Vocaboli  e  Modi  della  lingua 
toscana  parlata.  N'  Il  Borghini.  Anno  primo,  pp. 
286-296;  347r359.  Firenze,  1863. 

Sono  preceduti  da  lettera  del  Nerucci  al  Fan  fa  ni 
(pp.  380-287). 

A  pp.  470-472  del  medesimo  periodico  sono  di  au- 
tore anonimo:  «  Alcune  osservazioni  ai  Dugento  fra 
Vocaboli  e  Modi  della  lingua  parlata  toscana  ,  rac- 
colti dal  Sig.  Avv.  G.  Nerucci ,  e  stampati  nei  qua- 
derni 5  e  6  di  questo  Periodico.  » 

NICOLOSI  (Giovanni). 

3051.  Il  primo  libro.  Letture  graduate  ad 
uso  della  prima  classe  elementare  ,  compilate 
da  Giovanni  Nicolosi  (14"  edizione).  Catania, 
N.  Giannotta,  1885.  /n-S° ,  pp.  56-8  n.  n. 

A  pp.  54-56  sono  «  Proverbi.  » 

NIEVO  (Ippolito). 

Vedi  De  Castro  (Giovanni),  n.  ;677. 

NINNI  (Alessandro  Pericle). 

Vedi  in  Indovinelli,  n.  2356,  e  in  Usi. 

Nipote  (II)  di  Sesto  ecc. 

Vedi  II  Nipote  di  Sesto,  n.  5885. 

NOVATI  (Francesco). 

3052.  Le  serie  alfabetiche  proverbiali  e  gli 
alfabeti  disposti  nella  letteratura  italiana  de' 
primi  tre  secoli.  Nel  Giornale  storico  della  Let- 
teratura italiana,  an.  Vili,  voi.  XV,  pp.  337- 
401.  1890.— An.  IX,  voi.  XVIII,  pp.  104-147. 
Torino  1891. 

Nel  voi.  XV  è  una  lunga  introduzione  generale, 
nella  quale  è  contenuto:  Questa  si  è  V  obiry  disposta 
per  maestro  Guidotto  ecc.  Nel  voi.  XVIII,  sono  i  testi 
divisi  per  serie,  presi  dalla  Universitaria  di  Bologna. 

La  pubblicazione  continua;  ed  è  d'Importanza  gran- 
de per  la  storia  letteraria  della  paremiologia  italiana. 

Del  Novati  è  da  leggere  con  profitto  dei  paremio- 
logi  la  recensione  dei  Proverbia  que  dicimtxr  siiper 
natura  feminarum  editi  dal  Toliler,  la  quale  egli  in- 
serì in  un  volume  precedente  del  medesimo  Oiornale 
storico,  pp.  432-442. 

NUNEZ  (Herman). 

3053.  Raccolta  di  Proverbi  Spagnuoli,  Fran- 
cesi e  Italiani  di  Herman  Nunez,  Professore 
di  Rettorica  e  di  Greco  in  Salamanca,  dedicato 
al  signor  Don  Luigi  Hurtado  de  Mendozza, 
Marchese  di  Mondejar ,  Presidente  del  Consi- 
glio delle  Indie,  Salamanca,  1555.  In  casa  di 
Giovan  de  Canova.  * 

Così  è  citato ,  e  forse  non  senza  qualche  inesat- 


tezza, questo  libro  nella  Raccolta  di  Prov.  toscani  del 
Giusti  e  del  Capponi  (Firenze,  1871),  p    lì. 
I  proverbi  italiani  sono  in  dialetto  veneto. 

Di  autori  anonimi: 

3054.  Nuova  Raccolta  di  XXIV  Proverbi 
Toscani  rappresentati  in  figure  con  altrettante 
illustrazioni  morali  nelle  due  lingue  Italiana 
e  Francese  ed  altrettanti  motti  poetici.  Firen- 
ze, a  spese  di  Pietro  Gallai  [Attilio  Tofani]  1826. 
In-fol.  * 

Le  tavole  portano  le  firme:  Brazzini,  Marzocchi, 
Gaglier. 

3055.  Nuova  serie  di  Proverbi  Toscani  espo- 
sti in  rima  per  ordine  d'alfabeto  da  un  Codice 
della  Capitolare  Biblioteca.  Verona,  Vicentini  e 
Franchini  mdccclxvii.  In-8° gr.,pp.  27-1  [n.  «.]. 

Per  nozze  Piatti-Dionisi. 

3056.  Nuovo  Tesoro  di  scherzi,  massime,  pro- 
verbi,  ecc.  New- York,  Appleton,  &  Co.  S.  a. 
In-12".  Doli.  1,  75.  * 

NYROP  (Kristofper). 

3057.  Nyare  folklore-litteratur.  Abschn.  I.  Ita- 
li enske  Arbejder.  In  Nordisk  Tidskrift  for  Filol. 
VI,  I,  40-54.  Kiobenavn,  1883.  In-8r.  * 

Vi  sono  riportati  dei  proverbi  italiani. 

Seguono  varie   pubblicazioni   anonime ,    moderne 
ed  antiche: 

3058.  Oh  che  rid  i  proverbi  Milanes.  Novara, 
Enrico  Grotti,  1843.  In-12°,  pp.  31.  * 

Poesie  in  dialetto  milanese ,  ove  sono  incastonati 
molli  proverbi. 

3059.  Old  Italian  Proverbs.  A  pp.  728-735 
di  Elegant  Extracts:  Prose.  London,  Rivington, 
1824.  In-8°.  * 

Questi  antichi  proverbi    italiani   sono    tradotti  in 
inglese  senza  alcuna  indicazione. 

Oznèffa. 

Pseudonimo  di  Morandi  (Luigi).  Vedi  n.  3026. 

3060.  Opera  nova  la  quale  insegna  scrivere 
e  leggere  in  ventisette  modi  di  zifere  ecc.  Mi- 
lano, per  Jo.  Ant.  da  Borgo,  1544.  In-8°,car.  14.  * 

Contiene  anche  una  raccoltina  di  proverbi  in  versi. 
Calai.  Libri,  1847,  n.  1492. 

3061.  Opera  nuova  di  proverbi i  di  Salomone. 

S.  a.  ma  in    Venexia.  In-8°,  ear.  4  p.g.  * 

Imitazione  burlesca  del  1550  circa.    Calai.  Libri, 
1847,  n.  1497. 

3062.  Opera,  quale  cotiene  le  diece  tauole  de 
proverbi  >  sententie  ,  detti ,  &  modi  di  parlare, 
che  hoggi  ha  {sic)  tutthomo  nel  comun  parlare 
d' Italia  si  usano  :  molto  utili  &  necessarii  a 
tutti  quelli  gentili  spiriti,  che  di  copioso  &  or- 
natamete  ragionare  procaciano.  [In  fine  :  In 
Turino,  per  Martino  Crauoto,  «fe  soi  copagni,  a 


PROVERBI. 


229 


la  instantìa  de  lacobino  Dolce,  al'  s  Cuni  nel- 
l'anno M.xxxv,  (=M.DXxxv)  a  dì  30  de  auostol. 
In-8',  ear.  36  a  2  coli.  * 

C.  Pasqualigo  ,  Prov.  Veneti,  3"  ediz.  ,  p.  VII, 
scrive: 

«  Dieci  larghi  fogli ,  stampati  nel  principio  del 
sec.  XVI  (dopo  il  1509,  perchè  v'è  ricordata  la  Lega 
di  Cambra!),  ognuno  dei  quali  conteneva  150  proverbi, 
detti,  frasi  e  modi  di  dire,  in  lingua  veneziana  quasi 
tutti.  Vi  erano  frammisti  alcuni  proverbi  greci  e  to- 
scani ,  qualche  lombardo  e  napoletano  ,  due  francesi, 
due  spagnuoli ,  uno  pugliese,  uno  marchigiano:  vera 
imagine  della  popolazione  di  Venezia  nel  cinquecento, 
composta  di  gente  di  ogni  paese  qua  convenuta  per 
amore  dei  traffici,  delle  arti  e  della  libertà.  Ebliero 
tosto  fortuna  straordinaria  :  furono  ristampate  quelle 
Tavole  in  forma  di  volumetto.  » 

Alcune  edizioni  : 

3063.  — Operetta  nella  quale  si  contengono 
Proverbij,  Sententie,  Detti,  et  3Iodi  di  ragio- 
nare ,  che  hoggi  di  da  tutto  huomo  nel  com- 
mune  parlar  d' Italia  si  usano.  Molto  utili  et 
necessarii  a  tutti  quelli  gentili  spiriti,  che  co- 
pioso et  ornatamente  ragionar  procurano.  <S'.  a. 
In-S',  car.  24.  * 

Secondo  il  Libri  questa  edizione  è  di  Venezia, 
del  1530;  secondo  il  Passano,  sarebbe  anteriore  alla 
precedente. 

Altra  edizione: 

3064.  —  Operetta  nella  quale  si  contengono 
Proverbi,  Sententie,  Detti,  e  Modi  di  ragionare, 
che  hoggi  di  da  tutto  huorao  nel  commuiie 
parlar  d'Italia  si  usai>o.  Molto  utili  et  neces- 
sarij  a  tutti  quelli  gentil  spiriti ,  che  copioso 
et  ornatamente  raggionar  procurano,  [In  fine: 
In  Venetia  per  Matthio  Pagan  in  Frezzaria]. 
In-12°  n.  n.  * 

Altra  edizione  : 

3065.  —  Opera  nuova  la  quale  contiene  le 
dieci  tavole  di  proverbi,  sentenziosi  detti  e  modi 
di  parlare  che  oggidì  nella  comun  lingua  d'I- 
talia si  usano.  Molto  utili  e  necessari  a  tutti 
quelli  gentili  spiriti  che  di  copioso  e  ornata- 
mente ragionar  procacciano  [Roma,  1536].  * 

Se  ne  conoscono  altre  edizioni. 

OEESTANO  (Enrico). 

3066.  Kuove  Letture  per  le  scuole  elemen- 
tari di  Enrico  Orestano.  Palermo,  Tipogra- 
fia editrice  Oliveri  e  Giganti,  Corso  Garibaldi 
n.  25,  1887.  In-16°,  pp.  42,  oltre  il  front. 

Illustra  o  riferisce  senz'  altro  parecchie  dozzine 
di  proverbi  italiani ,  e  descrive  alcune  superstizioni 
popolari. 

Di  autori  anonimi  sono  le  due  seguenti  pubblica- 
zioni: 

3067.  Origine  dei  Proverbi  e  varietà.  Alma- 
nacco per  l'anno  1822.  Milano,  dalla  Stampe- 
ria di  Giacomo  Pirola  dirincontro  all'I.  E.  Tea- 
tro alla  Scala.  [1821].  In-12°.  * 


3068.  Origine  del  Proverbio:  Tu  farai  come 
colei,  che  renderai  i  coltellini.  A  p.  33  del  Ca- 
talogo della  scelta  di  Curiosità  letterarie  ine- 
dite o  rare  pubblicata  a  spese  del  libraio-edi- 
tore Gaetano  Komagnoli  dell'anno  1861  al  Gen- 
naio 1867  in  Bologna.  Bologna  ,  Tipi  Fava  e 
Garagnani,  1867.  In-16". 

Questa  novelletta  inedita,  fu  ristampata  nelVe  Xn- 
relMte,  Molti  e  Facezie  del  sec.  XIV  Bologna,  1  67. 

Fl'M AGALLI,   n.   351. 

OETON  rjAMES). 

3069.  Proverbs  illustrated  by  parallel,  or  Re- 
lative passages  of  the  poets,  to  which  are  ad- 
ded  Latin,  French,  Spanish  and  Italian  pro- 
verbs, with  translations,  and  index,  by  James 
Orton.  Philadelphia,  1852.  In-S"  fig.  * 

Bri-net,  VI,  e.  987. 

OSTERMANN  (VALENTINO). 

3070.  Proverbi  friulani  raccolti  dalla  viva 
voce  del  popolo  ed  ordinati  da  Valentino 
OsTERMANN,  Direttore  della  Scuola  tecnica  di 
Gemona.  Udine,  Tipografia  di  G.  B.  Doretti  e 
Soci,  1876.  In-16",  pp.  307.  L.  3. 

Nella  copertina  :  «  Proverbi  e  Modi  proverbiali 
friulani  raccolti  dalla  viva  voce  del  popolo  ecc.  Udi- 
ne ecn.  1877. » 

È  diviso  in  31  capitoli,  ben  diversi  da  quelli  del 
Giusti,  e  aggruppati  secondo  l' analogia  che  hanno 
senza  ordine  alfabetico.  Sommano  ad  oltre  5000. 

Vedi  Mantica  (Nicolò),  n.  2980. 

OTTOW  (A.  M.i. 

3071.  A.  M.  Ottow.  Beitràge  zur  Sprichwòr- 
terlitteratur.  In  Serapeum,  Zeitschrift  fur  Bi- 
bliothekwissenschaft,  Handschriftenkunde  und 
altere  Litteratur.  XXVIII  Jahrg,  pp.  326-331. 
Leipzig,  Weigel,  1867.  * 

Ed  anche 

3071  bis.  —  In  Anzeiger  fur  Kunde  der  dcut- 
schen  Vorzeit.  Niirnberg  1868,  Nr.  6.* 

OUDIN  (Ant.). 

3072.  Recherches  italiennes  et  franjoises,  ou 
Dictionnaire  contenant,  outre  les  mots  ordinai- 
res,  une  quantité  de  proverbes  et  de  phrases 
pour  l'intelligence  de  1'  une  et  l' autre  langue. 
Paris,  Ant.  de  Sommaville,  1655.  ^-4".  * 

Blanc,  col.  792. 

PADULA  (Vincenzo). 

Vedi  in  Usi. 

PAGANO  (Vincenzo). 

3073.  I  Proverbi  [de'  Calabresi].  Nel  Propu- 
gnatore. Tomo  XIII,  parte  I",  pp.  148150.  Bo- 
logna, Gaetano  Romagnoli,  1880. 

Sono  10  proverbi.  Vedi  anche  in  Canti,  n.  1811. 


230 


PARTE  V. 


PALAGI  (GlUSEPPE\ 

3074.  Due  proverbi  storici  toscani  illustrati. 
Firenze  ,  Successori  Le  Monnier ,  1876.  In-i", 
pp.  42.* 

Nozze  Bessi-C'appugi. 

1  due  proverbi  sono  ;  «  È  scritto  sui  bocrali  di 
Montelupo. — I/è  la  carità  di  Giovanni  da  S.  Giovanni  » 

PALEEMO  (Francesco). 

3075.  Fiori  a  una  sposa  colti  precipuamente 
da  testi  del  buon  secolo  di  nostra  lingua.  Pisa, 
Tipografia  Nistri.  1862.  In-8°,  pp.  20.  * 

Pubblicazione  nuziale. 

A  p.  18  sono  alcuni  «  Proverbi  antichi  toscani  », 
che  cominciano: 

■  Avoi'f!  iirtficoao 
Non  è  fruttuoso. 

PALMER  (Samuel). 

3076.  Moral  Essfiys  on  some  of  the  most  cii- 
rious  and  significant  English,  Scotch,  and  fo- 
reign  Proverbs.  London,  1710.  In-8".  * 
PANIGAROLA  (F.  FRANCESCO). 

3077.  Specchio  di  Gverra.  Milano,  appresso 
Girolamo  Bordone  &  Pietromartire  Locami. 
M.  DC.  uri.  In-é",  pp.  72  [n.  n.]-324. 

«  Avertinienti.  »  «  Proverbii  »,  pp.  156.  240  ecc. 

PARASCANDOLO    M.). 

3078.  M.  PARASCANDOLO.  Temi  ed  esercizi 
dì  composizione  con  modelli  d'analisi.  Libro  per 
l'alunno.  Napoli  ,  Fratelli  Pispoli  Librai-Edi- 
tori, strada  Trinità  Maggiore,  11.  1885.  In-16", 
pp.  240  oltre  il  front.  L.  1,  80. 

A  pp.  70-85  sono  12  provei'bi  illustrati,  presi  da 
opere  di  C.  Canth,  A.  Peyron,  P.  Fanfani,  T.  Gradi, 
O.  Giusti,  V.  ORLA^DI ,  E.nrichetta  Cai-kcelatro, 
E.  Marrucci. 

A  pp.  209-210,  sotto  i  nn.  "251-289,  sono  l'iportati 
come  traccia  o  come  tema  di  composizione  38  proverbi 
morali. 

3079.  —  Terza  edizione  riveduta  ed  ampliata. 
Ivi,  1889.  In-m",  pp.  IV-224.  L.  1,80. 

I  proverbi  illustrati  sono  14.  da  p.  69  a  p.  88;  gli 
altri,  da  p.  214  a  220,  nn.  263-201. 

3080.  M.  PARASCANDOLO.  Temi  svolti  corri- 
spondenti ai  temi  ed  esercizi  proposti  agli  alunni 
dallo  stesso  Autore.  Libro  per  l' Insegnante. 
Napoli  ecc.  1888.  In-16\  pp.  IV-139.  L.  1,  75. 

Sotto  i  nn.  1,  3,  5,  6-7,  13,  25,  54,  9.-96,  99-10), 
104-126,  I52-15:<,  157  sono  prov.  e  modi  proverbiali 
illustrati. 

PARAVICINO  (Pietro). 

3081.  Choice  Proverbs  and  Dialogues  in  Ita- 
lian  and  English  ,  also  delightfull  stories  and 
apophthegms  taken  out  of  fanious  GlJlCCiAR- 
DINL  London,  1666.  In-8°,  pp.  304. 

Cat.  Stirling,  08.  Nel  Calai.  Quaritch  ,  1874,  n. 
3873,  il  titolo  è  dato  cosi  ; 

«  Parravicino  (P.).  Choice  Proverbs  and  Dialo- 
gues in  Italian  and  English,  with  a  short  Dictionary 
of  Italian  Words  ending  with  the  vowel  ecc.  London 


1666  »;  e  si  aggiunge  che  «  cet  ouvrage  ..  est  très  — 
curieux  à  cause  du  recueil  d'historiettes  italiennes  pas- 
sablement  libres  qu'il  renferme.  » 

11  Polybiblion,  XIX,  p.  281,  cita  questa  edizione 
precedente: 

«  Choice  Proverbs  and  Dialogues  also  stories  and 
Apophthegms  taken  out  famous  authory.  London, 1660.» 
In- 4  . 

PARDINI  r  Angiolo). 

.3082.  Novelle  e  Proverbi  illustrati,  Milano, 
Enrico  Trevesini ,  Editore-libraio.  [Nel  verso  : 
Tip.  F.  Poncelletti]  1883  In-16",pp.  196.  L.  1,  25. 

Forma  il  n.  24  della  «  Nuova  Biblioteca  educativa 
ed  istruttiva  per  le  scuole.  » 

PASCOLARI. 

Vedi  Proverbi  igienici,  n.  3184. 

PASETTI  r Anton  Marta). 

3083.  Proverbi  notabili ,  sentenze  gravi,  do- 
cumenti morali,  e  Detti  singolari,  et  arguti;  di 
diversi  Auttori  ,  antichi  et  moderni.  Raccolti, 
et  accomodati  in  Rime.  In  Ferrara,  per  Vitto- 
rio Baldini,  1610.  In-12°,  pp.  585.  * 

11  Fumagalli  dice  questa,  «  opera  di  nessuna  im- 
portmza  né  per  la  paremiologia  né  per  la  letteratura. 
È  divisa  in  5  parti ,  le  prime  tre  contengono  ottave, 
la  quarta  capitoli  in  terza  rima;  la  quinta  sciolti.  » 

PASQUALI  (Giuseppe). 

Vedi  Florio  (Giovanni),  n.  2783. 

PASQUALIGO  (Cristoforo). 

3084.  Raccolta  di  Proverbi  veneti  fatta  da 
Cristoforo  Pasqualino.  Volume  I.  Venezia, 
dalla  Tipografia  del  Commercio,  1857,  pp.  XF- 
2^^. —  Volume  II,  1857,  pp.  275'.  — Volume  III, 
1858,  pp.  155.  In-W  picc. 

Dopo  il  nome  dell'.A.  è  il  molto:  «  Onora  il  senno 
antico.  » 

In  un  sol  volume  vanno  col  seguente  titolo  sulla 
copertina  :  «  Raccolta  di  Proverbi  veneti  con  note  e 
raffronti  di  proverbi  toscani,  siciliani,  lombardi,  friu- 
lani, córsi  ecc  fatta  da  C.  P.  Venezia,  dalla  Tipogra- 
fia del  Commercio,  18'>8.  » 

Le  pp.  III-XIV  del  v.  I-contengono  la  Prefazione. 
La  classificazione  è  quella  del  Giusti,  ma  vi  sono  le 
seguenti  aggiunte  e  sottodivisioni  nei  primi  due  volumi: 

Voi.  I.  I  proverl)i. — Agricoltura:  Alberi,  frutti, 
erbaggi;  Animali,  Bachi;  Gelsi;  Biade;  Concime;  Eco- 
nomia rurale;  Piantagione  e  potazione;  Prati,  erbe; 
Preparazione  del  terreno;  Terreni,  loro  natura. 

Voi.  11  Meteorologia:  Primavera;  Estale;  Autun- 
no; Inverno;  Gennaio:  Feiibraio  ecc.  Levare  e  tramon- 
tare del  sole;  Luna;  Iride;  Nebbia;  Nubi  e  nembi;  Neve; 
Pioggia;  Presagi  degli  animali;  Venti. 

3085.  —  Seconda  edizione  accresciuta  e  rior- 
dinata. Venezia,  Tipografia  dell'Istituto  Coletti, 
1879.  In-8°,  pp.  Vni-330,  oltre  1  di  Errata-cor- 
rige. 

A  p.  4  della  copertina:  «  Prezzo  Lire  4,  a  bene- 
ficio dell'Istituto  Coletti.  » 

Questa  seconda  edizione  può  dirsi  scientificamente 
fatta,  perchè  il  Raccoglitore  vi  ha  lavorato  sopra  col- 
l'intendimento  di  portare  alla  paremiulogia  una  buona 
e  salda  contribuzione.  Essa  offre  più  dì  cinquemila 
proverbi  veneti  aulenlici  e  genuini  senza  contare  pa- 
recchie migliaia  di  varianti.  Dicendo  autentici  e  ge- 
,  nuini  s'intende  che  il  Pascpialigo  abbia  fatto  capo  al 
popolo  e  non  già  a'  Iì'tì  onde  altri  si  son  fatti  belli 
e  hanno  creduto  di  arricchire  le  loro  raccolte.  Le  va- 


PROVERBI. 


231 


rie  province  venete  con  molti  dei  loro  comuni  vengono 
ben  rappresentate  nell'opera  con  un  contingente  che 
dà  il  carattere  del  dialetto  proprio  a  ciascuna  pro- 
vincia; ciò  che  la  rende  documento  anche  pe'  dialet- 
tologi. 

A  questo  volume  segui  un  opuscolo  in  carta  di 
filo,  di  quattro  fogli,  con  numerazione  che  fa  seguito 
a  quella  del  volume,  da  329  (doveva,  invece,  comin- 
ciare da  p.  331,  se  pure  non  si  dovea  da  p.  333,  giac- 
ché dopo  l'indice  —  p.  330  n.  n.  -è  una  pagina  n.  n. 
di  Errata-corrige)  a  335,  col  titolo: 

—  Seconda  appendice  di  proverbi  veneti.  Edi- 
zione di  soli  12  esemplari,  fuori  commercio. 

A  capo  di  questo  titolo  si  legge:  Homo  sitm,  hu- 
m'ni  nihil  a  me  alieninn  pitto;  e  in  basso:  Honni  soit 
qui  mal  y  pense  ! 

3086.  —  Terza  edizione  accresciuta  dei  px-o- 
verbi  delle  Alpi  Gamiche ,  del  Trentino  e  dei 
tedeschi  dei  Sette  Comuni  vicentini.  Treviso, 
coi  tipi  di  Luigi  Zuppelli  editore.  1882.  In-8", 
pp.  VIII-372.  L.  3,  50. 

Come  introduzione  ,  questa  nuova  edizione  con- 
tiene: «  Al  Lettore  »  (pp.  V-VIIl);  «  Avvertenza  pre- 
messa alla  seconda  edizione  del  1S79  »  (1-5);  «  Prefa- 
zione alla  prima  edizione  del  1857-58  con  alcune  note  » 
(7-14). 

A  pp.  343-347  è  una  «r  Aggiunta  di  proverbi  rac- 
colti durante  la  stampa.  » 

I   prov.  de'  sette  comuni  sono  da  p.  349  a  368. 

Col  titolo  di  Paremiografia  ,  Quattrasterischi  (V. 
Imbrianij  pubblicò  nel  Giorn.  napol.  della  Domenico, 
una  lunga  recensione  di  questa  edizione.  Napoli,  1882, 
an.  I,  n.  5. 

3087.  Centocinquantadue  Proverbi  troiani  rac- 
colti e  stampati  ad  uso  esclusivo  degli  studiosi 
della  Demopsicologia.  Edizione  di  47  esemplari, 
fuori  di  commercio.  Homo  sum,  humani  nihil 
a  me  alienum  puto  1882.  I)i-8°,  pp.  10. 

Pare  siano  stampati  a  Treviso,  dalla  precedente 
tipogralia.  Sulla  prima  pagina  c'è  il  titolo  :  Proverbi 
erotici  e  scatologici. 

Vedi  M.^NTiCA  (Nicolò),  n.  2980. 

3088.  Proverbi  di  Primiero.  Neil'  Archivio, 
V.  IV,  pp.  253-258.  Palermo,  1885. 

I,a  Valle  di  Primiero  è  al  nord  di  Feltre.  nel  Cir- 
colo di  Trento,  e  vi  si  parla  il  dialetto  veneto  del  Bel- 
lunese, misto  di  Vicentino. 

Questi  prov.  primierotti  sono  47. 

[PASSAEINI  (Ludovico)]. 

3089.  Saggio  di  Modi  di  dire  proverbiali  e 
di  Motti  popolari  italiani  spiegati  e  commen- 
tati da  Pico  Luri  di  Vassano.  Roma,  Tipo- 
grafia di  E.  Sinimberghi,  1872.  /«-S",  pp.  IV- 
355.  L.  3,  50. 

Sono  300  i  nnotti,  illustrali  sotto  i  seguenti  capi- 
toli: 

I.  Dell'amore  e  de'  seguaci  suoi. — II.  Della  ge- 
losia, della  stizza  e  delle  altre  pene  in  amore.  —  III. 
Dei  verbi  Impazzare,  Farneticare,  Astrologare,  Scer- 
vellarsi e  simili. — IV.  Della  Melensaggine  e  Compa- 
gnia.—V.  Dell'Allegria,  del  Benestare,  e  della  Pace 
dell'animo. — VI.  Varianti  del  verbo  morire,  anche  di 
mala  morte. 

Seguono  cinque  Code,  nelle  quali  fìngono  di  scri- 
vere il  CarafuUa,  A.  Caro,  l'Arsiccio  Intronato,  (^cc. 

Alcuni  di  questi  scritti  vennero  inseriti  nel  Buo- 
narroti, Rivista  di  Roma,  ed  illustranti  69  proverbi. 

Pico  Luri  di  Vassano  è  anagramma  di  Ludovico 


Passarini;  che  sempre  pubblicò  i  suoi  lavori  con  quel 
nome. 

Veggasi  l'opera  omonima  dello  stesso  autore. 

3090.  Modi  di  dire  proverbiali  e  Motti  popo- 
lari italiani  spiegati  e  commentati.  Dei  sette 
vizi  capitali.  S.  a.  In-8°.  * 

Lo  scritto  è  anonimo. 

3091.  Modi  di  dire  proverbiali  e  Motti  popo- 
lari italiani  spiegati  e  commentati.  Dei  sette 
vizj  capitali  e  primo,  come  di  dovere,  della  Su- 
perbia. Neil'  Unità  della  Lingua ,  an.  quarto, 
pp.  209-214;  224-251;  257  265;  273-278;  301- 
313.  Firenze,  1873.  In-8'. 

Lo  scritto  è  pure  anonimo,  come  il  seguente,  che 
è  una  parte  di  esso  : 

3092.  Modi  di  dire  proverbiali  e  Motti  popo- 
lari italiani  spiegati  e  commentati.  Dei  sette 
vizj  capitali  e  primo,  come  di  dovere,  della  Su- 
perbia. S.  a.  In-8°,  pp.  32. 

Illustra  42  modi. 

3093.  Sul  significato  ed  origine  del  modo  pro- 
verbiale: Cercar  Maria  per  Ravenna.  xW^e  Nuove 
Effemeridi  siciliane.  Seconda  serie.  Volume  I, 
pp.  231-238.  Palermo,  Antonino  Natale,  tipo- 
grafo editore,  1874.  In-8". 

3094.  Modi  di  dire  proverbiali  e  Motti  popo- 
lari italiani  spiegati  e  commentati  da  Pico  LuRi 
DI  Vassaxo.  Roma,  Tipografia  Tiberina,  1875. 
In-S?  gr.,  pp.   VIII-629  a  2  coli.  L.  12. 

Dietro  l'ultima  pag.  dell'indice  si  legge:  «Finito 
di  stampare  il  XXVI  Marzo  MDCCCLXXV»,  e  se- 
guono due  pagine  n.  n.  di  correzioni. 

Un  solo  esemplare  fu  impresso  in  carta  verde  in  4". 

1  motti  sommano  a  1227,  in  XV  capitoli.  I  primi 
VI  sono  quelli  del  volume  cennato  al  n.  3089;  seguono: 
VII.  Dei  sette  vizj  cupiiali  ecc. — Vili,  .astuzia.  Bir- 
banteria, Bricconeria,  Furberia,  Furfanteria,  Malizia, 
Marioleria.  Trappoleria  e  simile  genia. — IX.  Della  Po- 
vertà e  della  Miseria  com^  di  borsa ,  così  di  spirito; 
e  quindi  un'altra  volta  della  Melensaggine.-  X.  De- 
ridere ,  Canzonare  ,  Burlare  ,  Censurare,  e  dare  agli 
altri  il  lor  proprio  avere. — XI.  Adulazione,  Doppiezza, 
Ipocrisìa,  Infingimenti.  —  XII.  Prudenza,  Accortezza, 
Convenienza,  Riserbatezza ,  e  loro  contrarj.  —  XIII. 
Paura,  Meraviglia,  Stupore,  Illusione  e  Disinganno  — 
XIV.  Odio,  Vendetta,  Imprecazioni  e  Minacce. — XV. 
Un  manipolo  o  gruppo  di  Similitudini  e  Comparazioni 
popolari. 

Correzioni  e  Aggiunte  sono  a  pp.  582-591.  V  è 
inoltre  un  Repertorio  alfabetico  dei  modi  proverbiali 
ecc.  (593-6  2);  e  un  «  Indice  dei  Racconti,  Novellette, 
e  Apologhi  narrati  in  questo  libro  »  (613-614  ,  che  som- 
mano ad  85,  narrati  altri  dalTA.,  altri  da  vari  scrit- 
tori antichi  e  moderni.  Hanno  origine  in  buona  parte 
popolare. 

Chiude  con  una  «  Tavola  degli  scrittori  de'  quali 
si  allegano  Esempj  in  quest'opera.  » 

3095.  Modi  di  dire  proverbiali  e  Motti  popo- 
lari italiani  spiegati  e  commentati  da  Pico  LuRi 
DI  Vassano  (In  continuazione  a  quelli  pubbli- 
cati nel  1875).  N'  Il  Propugnatore.  Tomo  XII, 
parte  I,  pp.  352-378;  parte  II,  pp.  189-229. 
Bologna,  1879.— Tomo  XIII,  parte  l,pp.  5-27; 


232 


fARTE  V. 


parte  II,  pp.  360-392;  1880.— Tomo  XIV,  par- 
te I,  pp.  332-347;  parte  11, pp.  372-379;  1881.— 
Torno  XV,  parte  II.  pp.  373-379;  1882.— Tomo 
XVI,  parte  I,  pp.  193-226;  parte  II,  pp.  368- 
386;  1883.— Tomo  XVIII,  parte  II,  pp.  118- 
135;  1885. 

I  motti  sono  116,  fino  al  tomo  XVI;  nel  t.  XVIII 
ce  ne  sono,  con  altra  numerazione,  26. 

Un  1"  «stratto,  in  8  ,  pp.  28  e  alla  pag.  ultima: 
«  Estratto  dal  periodico — Studi  Filologici,  Storici  e  Bi- 
Miografici  II  Propugnatore  -  Voi.  XII.  Bologna,  Tipi 
Fava  e  Garagnani.  » 

Un  2°  estratto,  con  numerazione  nuova,  di  pp.  1- 
168,  contiene  i  proverbi  dal  17  al  116,  oltre  un'  «  Ag- 
giunta al  n.  4  della  presente  Raccolta»  pp.  164-167. 
A  p.  168:  «  Estratto  aal  Periodico  ecc.  Voi.  XVI.  Bo- 
logna 1883.  Tipi  Fava  e  Garagnani.  » 

B'urono  ripubblicati: 

3096.  Modi  di  dire  proverbiali  e  Motti  popo- 
lari italiani  illustrati  e  commentati  da  Pico 
LuRl  DI  Vassano.  Negli  Opuscoli  religiosi  let- 
terari e  morali.  Serie  IV,  T.  XIII,  pp.  400-414. 
Modena,  1883.  —  T.  XIV,  pp.  386-397,  1884.— 
T.  XVI,  pp.  360-372,  1884. -T.  XVII,  pp.  183- 
195,  1885.  Modena,  Società  Tipografica  antica. 
Tipografia  Soliani.  In-8^. 

PAULI   (SEBASTIANO'. 

3097.  Modi  di  dire  toscani  ricercati  nella  loro 
origine.  In  Venezia ,  Appresso  Simone  Occhi 
Con  licenza  de'  Superiori,  e  Privilegio,  mdccxl. 
In-4",  pp.   Vili  [n.  71.1-360.  * 

II  nome  dell'A.  è  in  piedi  alla  dedicatoria  al  Si- 
gnor Giov.  Basilio  di  Castelvi  ecc. 

Una  seconda  edizione  è  : 

3098.  —  Modi  di  dire  toscani  ricercati  nella 
loro  origine  dal  M.  R.  P.  Sebastiano  Pauli 
Della  Congregazione  della  Madre  di  Dio,  Isto- 
rico  del  Sacro  Militar  Ordine  Gerosolimitano. 
In  Venezia  mdcclxi.  Appresso  Simone  Occhi. 
Con  Licenza  de'  Superiori,  e  Privilegio.  In-8°, 
pp.  368. 

I  modi  proverbiali  e  proverbi  ecc.  illustrati  sono 
CCXLI  (pp.  7-325).  Seguono  le  Aggiunte  (326-330)  e 
Vindice  (331-368). 

PAULSIEK  (Karl). 

Vedi  Gi'ERicKE  (O.  von),  n.  2864. 

PAV ANELLO    MICHELE), 

3099.  Proverbi ,  riboboli  e  detti  proverbiali 
e  sentenziosi  raccolti  e  brevemente  illustrati 
dall'Abate  Michele  Pavanello,  Vicentino,  ad 
uso  e  beneficio  de'  giovanetti.  Voi.  I,  Vicenza, 
Giovanni  Rossi  1794.— Voi.  II,  1796.  In-8\* 

Sono  divisi  in  6  sezioni,  ed  ogni  sezione  di  pp.  72. 

I  proverbi  illustrati  sommano  437 ,  ma  dovevano 
continuare;  ed  escono  quasi  sempre  nelle  loro  forme 
originali. 

PAZZAGLIA  (Gio.  Antonio). 

3100.  Ingresso   al   Viridario   Proverbiale  a- 


perto  a  curiosi  amatori  della  vera  moralità,  in- 
segnata da  proverbi  antichi  e  moderni  con  la 
traduzione  tedesca  e  l'indice  per  opera  e  studio 
di  Gio.  Antonio  Pazzaglia,  professore  delle 
lingue  italiana  e  spagnuola.  Hannovera ,  G. 
Freytag,  1702.  In-8^,  pp.  398.* 
PAZZI  (Alemanno). 

3101.  Lettera  intorno  al  proverbio:  Stare  e 
conversare  in  Apolline.  Nella  Nuova  Raccolta 
d'Opuscoli  Mandelliniani ,  Tom.  XIX,  p.  387 
e  seg.  * 

PETROCCHI  (Policarpo\ 

3102.  Novo  Dizionàrio  Universale  della  Lin- 
gua Italiana  compilato  da  P.  Petrocchi.  Que- 
sto dizionàrio  comprènde:  La  lingua  dell'uso  e 
la  lingua  fuori  d'  uso.  —  La  lingua  scientìfica 
antica  e  quella  modèrna  più  importante.  —  La 
lingua  delle  vàrie  città  toscane.  —  La  lingua 
contadinesca  e  delle  montagne  toscane.  —  La 
lingua  d'arti  e  mestièri.  —  La  rètta  pronùnzia 
d'  ogni  paròla ,  indicata  con  segni  speciali  in 
tutta  la  dicitura  del  dizionàrio.  —  Le  coniuga- 
zioni de'  vèrbi  irregolari ,  e  le  flessioni  o  for- 
mazioni irregolari  stòriche  o  dell'uso,  non  re- 
gistrate dalle  grammàtiche. — Gli  esèmpi  per  la 
lingua  viva,  tratti  semplicemente  dall'uso;  per 
la  lingua  mòrta,  dagli  autori. — Da  ùltimo,  un 
elènco  di  nomi  pròpri  di  paesi  e  di  persone  per 
insegnarne  la  pronùnzia.  —  In  ogni  pàgina  la 
parte  superiore  comprènde  la  lingua  d'uso;  la 
parte  inferiore  la  lingua  fuori  d'  uso ,  scientì- 
fica, ecc.  Volume  I,  A-K.  Milano,  Fratèlli  Trè- 
ves.  Editori,  1887,  ecc.,  XVI-1286.—Yo\vime  II, 
L-Z.  1891,  pp.   Vili  [n.  ?i.]-1287.  L.  42. 

Benché  non  si  parli  di  proverbi  in  qtiesto  lungo 
frontespizio  ,  pure  i  proveroi  vi  sono  in  larghissima 
parte  rappresentati  nella  lingua  contiidinesca  e  popola- 
re; e  molti  si  cercherebbero  invano  nelle  raccolte  edite. 

PELLEGRINI  (ANTONIO). 

3103.  La  guida  dell'uomo  nel  mondo,  trac- 
ciata da  una  collezione  alfabetica  di  Proverbj 
classificati  per  ordine  di  materie  secondo  le 
virtù  e  i  vizii  che  contemplano,  e  corredati  di 
fatti  storici,  aneddoti,  poesie,  apologhi  e  rifles- 
sioni relative  ai  più  comuni  argomenti  da  An- 
tonio Pellegrini.  Padova,  Tip.  Liviana,  1846- 
47.   Voli.  4  in-S".  * 

l  proverbi  sono  in  endecasillabi  e  quindi  guasti 
dall'A.— Vanno  distribuiti  in  rubriche  alfaoetiche:  Ahi- 
tiidine  ,  Accidenti ,  Adulazione  ecc. ,  ed  ogni  rubrica 
contiene  prima  le  Massiitie  ,  poi  i  Proverbi  e  da  ultimo 
gli  «  Esempi  e  Riflessioni.  » 

PELLEGRINI  (AstOKRE). 
Vedi  in  Canti,  n.  1827. 


l»llOVEftBl. 


233 


[PELLIZZARI  (Bartolomeo)]. 

3105.  Vocabolario  bresciano  e  toscano  com- 
pilato per  facilitare  a'  Bresciani  col  mezzo  della 
materna  loro  lingua  il  ritrovamento  de'  voca- 
boli, modi  di  dire  e  proverbi  toscani  a  quella 
corrispondenti.  In  Brescia,  mdcclix,  per  Pie- 
tro Pianta  Stampator  Camerale.  Con  licenza 
de'  superiori.  In-S",  pp.  XLIX-600.  * 

Le  prime  XLIX  pp.  contengono: 

Avvertenze  intorno  agli  accenti  e  alla  pronun- 
zia della  lingua  bresciana  (che  vanno  innanzi  all'an- 
tiporto ed  al  frontespizio). — Prefazione.  —  Lezione  in- 
torno alle  origini  e  ad  alcuni  modi  di  dire  della  lin- 
gua bresciana,  del  can.  Paolo  Gagliardi. 

Yi  si  notano  moltissime  «  locuzioni  proverbiali  » 
in  dialetto,  con  versione  letterale  italiana  e  con  illu- 
strazioni. Il  Vocabolario  bresciano  propriamente  detto 
occupa  le  pp.  1-102  ;  il  resto  del  volume  contiene  un 
«  Vocabolario  toscano  e  bresciano  » ,  che  completa  il 
primo  Vocabolario.  Duplessis,  n.  4fi3. 

«  Quantunque  dalla  prefazione  apparisca  questo 
Vocabolario  come  opera  di  giovani  seminaristi  stu- 
diosi della  lingua,  tuttavia  il  Melzi  (Opere  anonime  e 
pseudonime  ,  vd.  Ili)  ci  asserisce  che  è  dovuto  alla 
penna  di  B.  Pellizzari,  Rettore  del  Seminario  Vesco- 
vile di  Brescia.  »  Bacchi  della  Lega  ,  Bibliografia 
dèi  Vocabolari,  i»  ediz.,  n.  23. 

FEBCOLLA  (VlNCEXZO). 

.3106.  Piccola  Fraseologia  Italiana  ovvero 
Scelta  di  Frasi  eleganti  italiane  ad  uso  della 
Gioventvì  studiosa  per  cura  di  Vincenzo  Per- 
colla.  Con  un  elenco  di  voci  e  modi  erronei 
da  evitarsi  nelle  scritture  italiane.  Seconda  edi- 
zione riveduta  ed  ampliata  con  1'  aggiunta  di 
molti  proverbi  siciliani  dichiarati.  Catania,  Con- 
cetto Battiato  ,  editore  [Nel  verso  :  Tipografìa 
Carmelo  Galati]  1889.  In-lff'  gr. ,  pp.  IV-681. 
Prezzo  L.  4. 

Le  prime  IV  pp.  sono  per  l'antiporto  ed  il  fronte- 
spizio; le  ultime  2  (pp.  680-681  n.  n.)  per  Verrata  cor- 
rige. 

I  proverbi  son  moltissimi  tanto  siciliani  quanto 
italiani,  molti  dei  quali  parafrasati  in  poesie  siciliane 
accodate  ad  essi. 

Gli  autori  di  queste  poesie  sono  quasi  sempre  ta- 
ciuti. Le  frasi  ed  i  proverbi  sono  preceduti  dal  segno  =. 

PERESIO  (Gio.  Camillo). 

3107.  Il  Maggio  Romanesco,  overo  il  Palio 
Conquistato.  Poema  Epicogiocoso  nel  Linguag- 
gio del  Volgo  di  Roma  di  Gio.  Camillo  Pe- 
RESIO,  dedicato  all'  Eminentissimo  e  Reveren- 
dissimo Prencipe  il  Sig.  Cardinale  Francesco 
Maria  de  Medici.  In  Ferrara,  1688.  Per  Ber- 
nardino Pomatelli.  Con  Lic.  de'  Sup.  In-8'  a 
2  coli.,  car.  4  [n.  7i.]-446,  oltre  1  di  Errata-Cor- 
rige.  * 

A  p.  439:  «  Indice  delle  voci,  Prouerbij  ò  Dettati 
Romaneschi,  in  qual  significato  l'usano,  che  non  sono 
ne'  Dizzionarij.  » 

PESCETTI  (Orlando). 

3108.  Proverbi  italiani.  Venetia,  1598.  * 
8109.  —  Ivi,  1602.  * 

PlTRÈ  —  Bibliografia. 


3110. — Verona,  tip.  di  Francesco  Dalle  Don- 
ne, 1603.  In-12',  pp.  695.  * 

Cat.  Qìiaritch,  1874.  Il  Bes.so,  a  p.  168  della  Roma 
(v.  in  questa  Bibl.,  n.  2475),  cita  altra  edizione  di 

3111.  —  Verona,  a  istanza  della  Compagnia 
degli  Aspiranti,  1603.  * 

Edizioni  molto  difettose  ,  alle  quali  il  P.  riparò 
con  quest'altra: 

3112. — Proverbi  Italiani,  raccolti  e  ridotti  a 
certi  capi  et  luoghi  communi  per  ordine  d'al- 
fabeto, da  Orlando  Pescetti.  Venetia,  Lucio 
Spineda,  1603.  In  12°  picc,  car.  11-287.  =«' 

Questa  edizione  poi  servi  di  modello  alle  altre  che 
seguirono;  ed  eccole; 

3113.  —  Proverbi  italiani.  Raccolti,  e  ridotti 
sotto  à  certi  capi,  e  luoghi  communi  per  ordine 
d'alfabetto.  Da  Orlando  Pescetti.  E  Indiritti 
all'Illvst.  et  eccell.  Sig.  il  Sig.  Tobia  Scoltetti 
Dottore  dell'vna,  e  l'altra  legge,  e  Poeta  Lau- 
reato. Di  nuouo  con  somma  diligenza  coretti, 
&  ristampati.  Con  licenza  de'  svperiori.  In  Vi- 
netia ,  M  dcxi.  Appresso  Sebastiano  Combi. 
In-12",  car.  11  [n.  n.]-251. 

3114.  —  Proverbi  italiani.  Raccolti,  e  ridotti 
sotto  a  certi  capi,  e  luoghi  communi  per  ordine 
d'  alfabetto  di  nuovo  ristampati.  Vinetia ,  per 
Giacomo  Sarzina,  1611.  In-12°,car.  4  \n.  n.]-286.* 

3115.-  Venetia,  1618.* 
3116.  -  Verona,  1619.* 
3117. —  Venetia,  1629.* 

Checché  ne  abbia  detto  il  Beni  nel  Cavalcanti, 
p.  100,  questa  Raccolta  ha  molta  importanza  per  gli 
studi  di  paremiologia  italiana.  Essa  dà  i  proverbi  e 
modi  proverbiali  quali  fu  dato  all'  A.  di  raccoglierli 
dalla  tradizione  orale  e  dai  libri. 

La  classificazione  ha  poi  un  interesse  ,  potrebbe 
dirsi  storico,  perchè  fu  presa  e  modificata  dal  Giusti. 

11  Grutero  ripubblicò  nel  suo  Florilegium  (v.  n. 
2841)  questi  proverbi.  Altri  ne  riporta  la  Raccolta  che 
esce  col  titolo:  Proverbiai  Sayings,  n.  3179. 

Altra  operetta  del  Pescetti  : 

3118.  Proverbi  italiani  e  latini.  Verona,  Tip. 
di  Francesco  Dalle  Donne,  1602.  In-12°.  * 

3119.  —  Proverbi  italiani  e  latini,  per  uso  de 
fanciulli  che  imparan  grammatica,  raccolti  ed 
al  signor  Pier  Francesco  Zino  dedicati  da  Or- 
lando Pescetti.  Venetia,  1603.  In-12^  piec.  * 

3120.  —  Proverbi  italiani  e  latini.  Per  uso 
de'  fanciulli,  che  imparan  grammatica,  di  nuovo 
corretti  e  ristampati.  Vinetia ,  Giac.  Sarzina, 
1611.  Iii-12",  car.  4-56.  * 

Nell'avvertimento  A  chi  legge  il  Pescetti  con- 
fessa che  il  libro  de'  Proverbi  da  lui  pubblicato  anni 
addietro  era  «  con  poco  ordine  e  manco  regola  »,  ma 
che  in  breve  riuscirà  alla  luce  ampliato  e  regolato; 
e  intanto  ne  dà  alla  stampa  questo  piccol  saggio. 

Altre  edizioni: 

30 


234 


PARTE  V. 


3121.  —  Proverbi  italiani  e  latini.  Per  vso 
de'  fanciulli,  che  iniparau  grammatica,  raccolti, 
&  al  Signor  Pier  Francesco  Zino  dedicati.  Da 
Orlando  PESCETxr.  Di  nuouo  con  somma  di- 
ligenza corretti,  &  ristampati.  Con  licenza  dei 
svperiori.  In  Vinetia,  M  DCXi.  Presso  Sebastiano 
Combi.  In-12^,  car.  4-56. 

3122.  —  Venetia,  1618.* 

3123.  —  Venetia,  presso  Lucio  Spineda,  1622. 
In-12°,  car.  65.  * 

PESENTI  ^Amilcare). 

3124.  Ricerche  intorno  al  motto  proverbiale: 
Non  è  più  tempo  di  Bartolomeo  da  Bergamo, 
di  Amilcare  Pesenti.  Bergamo ,  Gaffuri  e 
Gatti,  1889.  In-8°  gr.,  pp.  36. 

Bartolomeo  sarebbe  il  bergamasco  Colleoni,  ed  il 
motto  sarebbe  nato  dopo  il  1467  ,  in  cui  il  valoroso 
capitano  di  ventura,  andato  in  Romagna  a  combattere 
le  genti  di  Federico  d'Urbino,  in  appoggio  dei  fuoru- 
sciti fiorentini,  ne  venne  perditore. 

PETRARCA  (Francesco), 

Vedi  C.  (E.),  n.  2523. 

PETRI  (Antonio). 

3125.  Proverbi  illustrati.  Livorno,  G.  Meucci, 

1877.  In-8^,  pp.  6.  * 

Nozze  Bagnoli-Palandri. 

PETRI  (Rudolph  Wilhelm  Theodor), 

3126.  Des  Landwirth's  Orakel.  Die  Bauernre- 
geln  der  Vòlker  Europa's ,  oder  Regeln  und 
Spriiche  aus  dem  Volksmunde  ùber  die  Voraus- 
bestimmung  des  Wetters,  iiber  den  Einfluss  des- 
selben  auf  den  Feld-und  Gartenbau  und  iiber 
andere  Naturbeobachtungen,  Gesammelt  und 
geordnet  von  Rudolph  Wilhelm  Theodor 
Retri.  Breslau,  John  Urban  Kern,  1866.  In-8°, 
pp.  XVI-116.  * 

Contiene  anche  proverbi  italiani ,  tradotti  in  te- 
desco. Mayredeb,  p.  260,  n.  4S. 

PIANZOLA  (Bernardino). 

3127.  Dizionario,  Grammatiche  e  Dialoghi 
per  apprendere  le  lingue  Italiana ,  Greca-vol- 
gare e  Turca  e  varie  scienze.  Il  tutto  disteso 
in  3  tomi  in  carattere  Franco.  Ediz.  seconda 
con  moltiss,  correzioni  e  aggiunte.  T.  I,  pp.  4- 
112.  In  Padova  a  S.  Fermo,  1789,  da  Gianan- 
tonio  Conzatti,— T.  II,  pp.  48.— T.  Ili,  pp.  167. 
In-8°.  * 

Nel  tomo  III,  pp  60-68  :  «  Proverbi  politici.  Pro- 
verbi morali.  » 

PIATTOLI  (Giuseppe ì. 

3128.  Raccolta  di  40  Proverbj  Toscani  espressi 
in  figure  da  Giuseppe  Piattoli  ,  Fiorentino. 
Firenze,  1786.  In-fol,* 


3129. —  M,  1811,  In-8".* 

I^'uMAGALLi,  n.  216,  così  lo  registra:  «  Raccolta  di 
80  Proverbj  Toscani  espressi  in  figure  ,  divisi  in  due 
parti.  Firenze,  1786-1788.  In-fol.  » 

[PICCHIANTI  (Francesco)]. 

3130.  Vocabolario  napoletano  toscano  ,  con 
le  dichiarazioni  delle  voci  proprie  traslate,  fi- 
gurate e  furbesche,  de'  motti,  adagi  e  proverbi, 
ecc.  Napoli,  1873.  * 

K  il  vero  nome  del  pseudonimo  D'  Ambra  'Raf- 
faele). 

Pico  Ijuri  di   Vassano. 

Anagramma  di  Passarini  (Ludovico),  n,  3089. 

PIERI  (Giovanni). 

3131.  Trattatello  sull'arte  del  barbiere.  Capo- 
distria,  Stab.  tipografico  Appollonio  e  Caprin, 
187.Ó.  Lt-S".  Lira  1.  * 

A  pp.  53-60  sono  :  «  Proverbi  e  modi  di  dire  che 
provengono  dall'arte  del  barbiere  o  concernenti  la 
barba  ed  i  capelli.  » 

11  seguente  n.  è  di  autore  anonimo: 

3132.  Pierpaolo.  Anno  XVII.  Strenna  per 
l'anno  1877,  che  contiene  oltre  molte  altre  ba- 
gattelle, una  raccolta  di  fatti  storici,  aneddoti, 
favolette ,  moralità  ecc.  ecc.  Modena ,  1876. 
Iìi-8",  pp.  7-167.  * 

A  pp.  115-119  è  una  «  Illustrazione  di  proverbi.  » 

PIGORINI-BEEI  (Caterina). 

3133. 1  proverbi  e  i  modi  proverbiali  nell'Ap- 
pennino Marchigiano.  Nella  Nuova  Autologia. 
Seconda  serie.  Volume  ventesimosettimo  (Della 
Raccolta  LVII),  pp.  265-290.  Roma,  1.5  Gen- 
naio, Tip.  Barbèra,  1881. 

Fu  ripubblicato  nel  voi.  di  Usi  e  Costumi  della 
medesima  Autrice.  Vedi  in  Usi. 

PIPINO  (Maurizio). 

3134.  Raccolta  di  proverbi  e  Modi  prover- 
biali piemontesi  di  cui  la  più  parte  sono  pro- 
prii,  e  gli  altri  naturalizzati.  A  pp.  153-197  della 
Grammatica  piemontese  del  Medico  Maurizio 
Pipino.  Torino,  Stamperia  Reale,  1783.  In-8°.  * 
PIERONE-GIANCONTIERI  (FRANCESCO). 

3135.  Raccolta  di  Proverbi  e  Modi  di  dire 
tedeschi  e  italiani  del  Prof.  F.  Pirrone-Gian- 
CONTIERI.  [Nella  copertina:  del  Prof.  Fr.  Pir- 
rone G.].  Palermo ,  Libreria  internazionale 
L.  Pedone  Lauriel  di  Carlo  Clausen  [Nel  verso: 
Tip.  «  Il  Progresso»  Parlamento,  43]  1889.  In-W 
gr.,  pp.  115,  oltre  1  di  Errata-corrige. 

«  I  proverl)i  li  ho  divisi  in  tre  classi:  nella  prima 
classe  ho  compreso  quelli  che  corrispondonsi  letteral- 
mente, nella  seconda  quelli  cl>e  s'assomigliano  in  parte 
letteralmente,  ne. la  terza  quelli  che  s'equivalgono  solo 
nel  senso;  ed  ho  disposto  in  ordine  alfabetico  gl'ita- 
liani. Ho  aggiunto  in  fine  alcune  illustrazioni  (n.  43) 
che  serviranno  a  dare  notizia  circa  l'origine  e  l'uso 
esatto  di  certi  proverbi.  »  Cosi  l'A,  a  p.  1. 


PROVERBI. 


235 


PITRÈ  (Giuseppe). 

31 3G.  Sopra  i  Proverbi.  Xe  La  Favilla,  Gior- 
nale di  Scienze,  I^ettere,  Arti  e  Pedagogia.  Se- 
rie seconda.  Anno  primo,  nn.  ì,  4,8,  9, pp.  7- 
14;  208-223;  336-549  e  589-603.  Palermo,  Stab. 
tip.  di  F.  Giliberti.  1863.  In-S". 

Son  tre  dialoghi;  de'  quali,  il  1'  (pp.  7-14)  ha  il 
titolo;  «  Dialoi.'o  »  dopo  il  titolo  generale  ;  gli  altri, 
«  Dialojro  2-  »,  «  Dialofro  3".  » 

I  proverbi  siciliani  sono  182,  messi  a  confronto  di 
altri  toscani,  ed  illustrati':  primo  tentativo  del  Rac- 
cofilitore  ,  allora  giovanissimo  ,  in  questo  genere  di 
studi. 

3137.  Proverbi  siciliani  sulla  Donna.  Ae  La 
Civiltà  Italiana,  an.  I,  2°  trimestre,  n.  4,  pp. 
59-60.  Firenze,  23  Aprile  1865.  * 

I  proverbi  sono  42. 

3138.  Proverbi  siciliani  illustrati:  La  Suocera 
e  la  Nuora.  Xelle  Ore  del  popolo ,  Rivista  Il- 
lustrata, an.  I,  pp.  83-85.  Palermo,  1807.  Off. 
tipogr.  Di  Cristina.  In-4". 

Sono  36  prov.  e  modi  prov.  illustrati  intorno  alla 
suocera  ed  alla  nuora. 

3139.  Proverbi  e  Canti  popolari  siciliani  il- 
lustrati da  Giuseppe  Pitrè.  Palermo,  Tipogra- 
fia del  Giornale  di  Sicilia,  1869.  In  16",  pp.  45. 

«  Per  nozze  Siciliano- Villanueva,  XXIU  Gennaio 
MDt;CCLXlX.» 

I  proverbi,  in  n.  di  72,  sono  a  pp.  7-24,  intitolati: 
«  Donna  e  matrimonio  »,  e  legati  insieme  dalla  illustra- 
zione; i  canti  .son  30,  contenuti  nelle  pp.  25-43.  Segue 
(p.  45)  la  melodia  dei  canti  popolari  secondo  la  can- 
tilena di  Milazzo. 

A  p.  47,  n.  numerata,  si  legge  :  «  Edizione  di  soli 
206  esemplari  :  150  in  carta  Le  Monnier,  50  in  carta 
imperiale,  6  in  carta  di  disegno  » 

3140.  Proverbi  siciliani  spiegati  dal  popolo 
e  illustrati  da  Giuseppe  Pitrè.  Xelle  Nuove 
Effemeridi  siciliane,  serie  II,  voi.  I,  pp.  103-109. 
Palermo,  Antonino  Natale,  Tipografo  editore. 
1874. 

Sono  un'anticipazione  di  quelli  che  furono  quasi 
contemporaneamente  pubblicati  nella  Raccolta  di  Fia- 
be, Sov.  e  Race,  n.  722  di  questo  volume. 

3141.  Cap.  XII  Donna,  matrimonio.  [S.  a. 
ma  iti  Palermo.,  Tip.  di  P.  Montaitm  e  Comp. 
1879].  Iii-4°  picc,  pp.  4. 

È  un  saggio  della  raccolta  di  Prov.  siciliani  che 
il  Pitrè  si  proponeva  di  pubblicare,  e  contiene  16  tra 
proverl)i  e  varianti  di  prov.  siciliani  con  varianti  di 
15  dialetti  d'Italia.  Tiratura  di  soli  4  esempi;  ri. 

II  nome  dell'A.  non  si  legge  in  nessun  [.unto. 

3142.  Appunti  di  Paremiologia  siciliana.  In 

Nuove  Effemeridi  siciliane,  serie  terza,  voi.  X, 

pp.  45-64.  Palermo,  1880. 

«  Fa  parte  di  più  lungo  lavoro  su'  Proverbi  in 
generale  e  su'  siciliani  in  particolare  »  p.  45,  noia  I. 

3143.  Proverbi  siciliani  raccolti  e  confrontati 
con  quelli  degli  altri  dialetti  d'Italia  da  Giu- 
seppe Pitrè.  Con  Discorso  preliminare.  Glos- 
sario ecc.  Volume  primo.   Palermo,  Luigi  Pe- 


done Lauriel ,  Editore.  [Sei  verso  :  Tipografia 
di  P.  Montaina  e  Comp.]  1880;  pp.  CCXXXIX- 
356.  —  Voi.  secondo,  pp.  IV-452.  —  Voi.  terzo, 
pp.  IV-391. — Voi.  quarto,  pp.  IV-411,  oltre  iena 
di  Errata-corrige.  In-16°.  L.  20. 

Formano  i  voli.  Vili,  IX,  X,  XI  della*  Biblio- 
teca delle  Tradizioni  pop.  sicil.  per  cura  di  G.  Pitrè.  » 

Alla  fine  dell'ult.  voi  ,  dietro  1'  errata-corrige,  si 
legge  :  «  Com  nciati  a  stampare  —  il  dì  XIX  Marzo 
MIX'CCLXXIX—  finiti  il  Xll  Settembre  MDCCC- 
LXXX. 

Dedicatoria  dell'autore  a  sua  madre  ed  a  sua  fi- 
glia (p.  V). -Prefazione  (VIl-LXV).— Bibliografia  dei 
Proverbi  siciliani  (XLVII-LVIII).  —  Bibliografia  dei 
Proverbi  italiani  in  dialetto  (LIX-LXX). 

Un  lungo  studio  sui  Proverbi  (LXXI-CCXXXIV) 
in  forma  di  Discorso  preliminare,  diviso  in  due  parti 
e  in  diciannove  capitoli,  illustra  la  materia  dei  pro- 
verbi in  generale  e  di  quelli  di  Sicilia  in  particolare. 

La  Raccolta  di  Proverbi  è  divisa  in  XL  capitoli, 
e  ciascun  proverbio  siciliano  nelle  varie  sue  forme  è 
seguito  dalle  varianti  che  esso  ha  in  36  dialetti  e  sotto- 
dialetti e  parlate  d'Italia,  quando  queste  varianti  si 
abbiano  a  stampa  o  il  raccoglitore  potè  averle  inss. — 
Tutti  i  prov.  napoletani  e  marchigiani,  e  molti  tra'  ge- 
novesi sono  inediti.  Vi  hanno  proverbi  latini  e  citazioni 
bibliche,  sacre  e  profane,  popolari  e  classiche  dell'an- 
tica Grecia  e  di  Roma,  e  qua  e  là  aneddoti  che  cor- 
roborano le  illustrazioni.  I  proverbi  siciliani  sono 
13,000;  i  prov.  degli  altri  dialetti,  presso  a  17,000;  in 
tutto  30,000,  senza  i  testi  latini. 

11  voi.  IV  ha  due  Aggiunte  a'  quattro  volumi 
(pp.  -09-264  e  375-385):  1'  un  «Saggio  di  Proverbi 
lombardi  di  Sicilia»  (265-277)  e  i  proverbi  sono  235, 
raccolti  in  Piazza  Armerina;  2' «  Proverbi  in  canzoni 
siciliane  »  (279-326),  le  quali  sono  in  n.  di  122  ottave: 
70  di  A.  Venziano  (sec.  NVL,  2  di  P.  Maura  (XVII), 
14  di  G.  Meli  iXVIlI-XlX),  6  di  G.  Emma  (XIX)  e 
30  canti  pop.  di  tutta  l' isola  ;  3°  «  Proverbi  spiegati 
con  Novelline  popolari  siciliane  »  (327-374).  Le  Novel- 
line in  n.  di  30  sono  raccolte  dalla  viva  voce  del  po- 
polo e  tradotte  in  italiano.  Chiude  l'opera  un  Glossario 
(387-408). 

Vedi  Grane  (T.  F.),  n.  2642. 

3144.  Sul  modo  di  dire:  Comu  ?  a  dda  bbanna 
Milanu.  Xelle  Nuove  Effemeridi  siciliane,  serie 
terza,  voi.  X,  pp.  320-322.  Palermo,  1880.  Ti- 
pografia di  P.  Montaina  e  Comp. 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte,  di  soli  10  esem- 
plari, in  8',  pp.  3. 

3145.  Proverbi  toscani.  XeW  Archivio,  v.  II, 
pp.  443.  Palermo,  1883. 

Dieci  proverbi  di  Firenze  ,  Pratovecchio  ,  Prato, 
Livorno  ,   pubblicati  senza  il  nome  del  Raccoglitore. 

3146.  Proverbi  napoletani.  Ivi,  v.  II,  pp.  593- 
597.  Palermo,  1883.  —  V.   III ,  pp.  287-290. 

1884. 

Son  217  proverbi,  che  l'editore  avea  ricevuti  dal- 
l'avv.  Gaetano  Marsala. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  25  esemplari  col  con- 
tinua alla  p.  597;  la  quale  finisce  reina;  e  seguita  da 
altre  3  pp.  piene,  di  guisa  che  la  paginatura  è  593-600; 
ed  i  proverbi  sono  208. 

3147.  Perchè  sì  dice  :  Dipenni  chi  quagghi 
passanu.  Ivi,  voi.  Ili,  p.  132.   Palermo,  1884. 

Ripubblicato  poi 

3148.  —  Xel  Nuovo  Pensiero.  An.  I,  n.  1.  Pa- 
lermo, 1"  Luglio  1885.  Tip.  S.  Meccio.  In-fol. 
Cent.  5. 


236 


PARTE  V. 


3149.  Un  proverbio  toponomastico.  Nell'Ar- 
chivio, V.  VI,  p.  274.  Palermo,  1887. 

Prov.  siciliano  di  Palermo  confrontato  con  altri 
di  Trapani,  Livorno  e  delle  Marche.  È  anonimo. 

3150.  I  proverbi  siciliani  sul  mese  di  Aprile. 
Nel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXIX,  n.  92.  Pa- 
lermo, 2  Aprile  1889. 

Son  13,  presi  dalla  Raccolta  del  Pitrè. 

8151.  Proverbi  siciliani  sul  mese  di  Maggio. 
Ivi,  n.  126.  Palermo,  7  Maggio  1889. 
Sono  n.  1^,  anonimi. 

3152.  Proverbi  siciliani  pel  mese  di  Giugno. 
Ivi,  n.  144.  4  Giugno  1889. 

Sono  6,  nei  quali  ne  vanno  compresi  altri  per  al- 
tri mesi. 

Queste  tre  spigolature  uscirono  anonime. 

3153.  Tre  proverbi  al  giorno.  Ae^  Giornale 
di  Sicilia,  an.  XXX,  n.  288  e  segg.—An.  XXXI, 
nn.  1-6.  Palermo,  14-15  Ottobre  1890;  1»  Gen- 
naio; 5-6  Febbraio  1891. 

I^a  prima  volta  che  si  apri  questa  rubrica  ,  essa 
portava  per  titolo:  Tre  proverbii  il  giorno. 

Essa  mancò  nei  nn.  KOS,  311,  312,  318,  319.  3-4,  6-7, 
7-8,  12-13,  13-14  Novembre  1890. 

Codesti  proverbi  uscirono  sempre  anonimi,  ma  fu- 
rono spigolati  dal  Pitrè  nella  sua  Raccolta  di  Prov. 
sicil.  cominciando  dal  1"  e  dall'ultimo  cap.  del  voi.  I. 

3154.  Blasone  popolare  siciliano.  Proverbi 
inediti,  illustrati  da  Giuseppe  Pitrè.  Palermo, 
Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  1891.  In-8°, 
pp.  15. 

La  copertina,  che  fa  parte  del  corpo  del  foglio  di 
stampa,  ha  il  seguente  titolo-antiporto: 

«  I  Luglio  MDCCCXCI.  Nozze  Trevisan-Federici.» 
All'ult.  pagina;  «  Tiratura  di  soli  25  esemplari.  » 

Precede  una  dedica  ad  Emma  Federici ,  sposa  al 
cav.  Luciano  Trevisan.  Seguono  55  proverbi,  sopra 
39  comuni  della  Sicilia,  dei  quali  danno  alcune  carat- 
teristiche spiccate  sia  in  lode,  sia  in  biasimo. 

«  Questi  motteggi  inediti  sono  da  aggiungere  a 
quelli  del  cap.  LX  dei  miei  Proverbi  siciliani.,  v.  III). 
Essi  entreranno  a  far  parte  di  un'opera,  non  priva 
di  curiosità  per  la  etnografia  e  la  storia  tradizionale 
del  popolo,  il  Blasone  popola/ e  d' Italia  »  Così  l'A. 
a  p.  7. 

Furono  riprodotti  solo  i  proverbi ,  senza  dedica- 
toria 

3155.  —  A'e^r  Archivio,  v.  X,  j)p-  195-203.  Pa- 
lermo, 1891. 

Oltre  a  300  proverbi  inediti  sono  sparsi  per  entro 
agli  Usi  e  Costumi  del  medesimo  autore.  Volumi  quat- 
tro. Palermo,  1889.  Vedi  in  Usi. 

Proverbi  e  modi  proverbiali  illustrati  con  novel- 
line sono  nella  Raccolta  descritta  sotto  il  n.  722. 

PIZZIGONI  (Carlo). 

3156.  Petit  recueil  de  proverbes  italiens  avec 
leurs  correspondaTits  franjais,  principales  tour- 
nures  du  langage  familier,  choix  de  similitudes 
et  de  coraparaisons,  liomonymes  et  synonymes 
frangais,  exemples  de  traduction.  Milano,  Im- 
primerle Guigoni,  1868.  In-W,  pp.  173.  L.  1,  30. 

I  proverbi  arrivano  alla  p.  29. 

II  seguente  n.  è  di  autore  anonimo: 


3157.  Plus  de  deux  mille  proverbes  rassem- 
blés  en  divers  pays.  Bruxelles,  Kiessling  et  Co. 
1871.  In-8°  pice.,  pp.  231.  * 

Contiene  807  proverbi  francesi  ,  35  russi ,  15  in- 
diani, 232  arabici,  62  giudei,  173  chinesi,  52  inglesi, 
66  tedeschi,  402  spagniioli,  :95  italiani  e  89  olandesi. 
Gli  ultimi  cinque  gruppi  nei  testi  originali. 

Mayreder,  pp.  261-262. 

POGGIALI  (Cristoforo). 

3158.  Proverbi ,  motti  e  sentenze  ad  uso  ed 
istruzione  del  popolo,  di  Cristoforo  Poggiali. 
Piacenza ,  dai  torchi  di  Ignazio  Orcesi ,  1805. 
In-12'.  * 

3159.  —  Centurie  XXIV  ,  2*  edizione.  Pia- 
cenza, coi  torchi  Del  Maino,  1821.  In-lO".  * 

3160.  —  Parma,  per  Giuseppe  Paganino, 
MDCCCxxx.  In-8°,  pp.  2  [w.  n.]-112.  * 

3161.  Proverbi,  motti  e  sentenze  ad  uso  ed 
istruzione  del  popolo,  di  G.  Poggiali.  Codo- 
gno.  Tip.  Ag.  Cairo,  1881.  In-16%  pp.  192.  L.  1.  * 

I  proverbi  sono  distribuiti  in  24  centurie  e  cia- 
scuno in  due  versi  rimati. 

3162.  Proverbi ,  motti  e  sentenze  ad  uso  ed 
istruzione  del  popolo,  Centurie  XXIV.  Milano, 
Brigola,  L.  1.  * 

Cfr.  Catalogo  Brigola,  p.  30. 

POLESI  (Giacomo). 

3163.  Dictionnaire  des  idiotismes  italiens- 
frangais,  contenant  les  proverbes,  phrases  adver- 
biales,  expressions  techniques,  etc.  Paris,  Bau- 
dry,  1829.  I?i-8\  * 

Blanc,  I,  794. 

POLIDORI  (Gaetano). 

3164.  Moderna  conversazione  in  diciotto  dia- 
loghi su  differenti  soggetti  di  Gaetano  Poli- 
pori. Con  una  scelta  di  pi-overbi  e  frasi  pro- 
verbiali del  medesimo  autore.  Londra,  L.  Nar- 
dini  e  A.  Dulau  &  C,  1802.  I/i-S",  pp.  V-  V-89.  * 

Pp.  81-89  :  «  Choix  de  proverbes  et  phrases  pro- 
verbiales  de  la  langue  italienne.  » 

POLITO  (F.). 

3165.  Proverbii  Calabresi  raccolti  a  Nicotera. 
A^e  La  Calabria,  an.  II,  n.  9,  pp.  71-72.  Mon- 
teleone,  15  Maggio  1890;  n.  10,  pp.  73-74.  15 
Giugno. 

Sono  FO,  con  la  traduzione  letterale  sotto  il  testo. 

POSOCCO  (C.  U.). 

Vedi  Maeson  (Luigi),  n.  2989. 

POTI  (M."  Henryj. 

3166.  The  Promus  of  formularies  and  elegan- 
cies  by  Francis  Bacon  illustrated  by  passages 
f rom  Shakespeare  by  M."  Henry  Porr.  With 
Preface  by  E.  A.  Abbott.  London,  Longraaus 
Green  &  C,  1883.  In-8',  pp.  XIX-628.  * 


PROVERBI. 


237 


Contiene  anche  un  gran  numero  di  proverbi  ita- 
liani. 

PRATO  (Stanislao). 

3167.  Proverbes  relatives  à  la  mer.  Ne  La 
Tradition,  3r'  année,  n.  Ili,  pp.  92-93;  n.  IV, 
p.  124;  n.  VI,  p.  173.  Paris,  15  Mars,  15  Aviil, 
15  Juin  1889.  In-8'. 

Nel  n.  3  sono  17  Proverbes  venetiens:  uno  italiano 
e  uno  siciliano;  nel  n.  4,  15  Proverbes  lombarda;  nel 
n.  V],  11  Proverbes  toscans. 

PRESTERÀ  (Carlo  Massixissa). 

31(j8.  Proverbi!  in  uso  nel  Monteleonese  rac- 
colti da  Carlo  Massinissa  Presterà.  Ne  La 
Calabria,  an.  I,  n.  2,  pp.  1-3,  Monteleone,  15 
Ottobre  1888;  n.  3,  pp.  12,  22  Novembre;  n.  4, 
pp.  1-3,  15  Dicembre. — An.  II,  (:=/),  n.  5,  pp. 
33-34,  15  Gennaio  1889;  n.  6,  pp.  41-43, 15  Feb- 
braio; n.  7,  pp.  49-51,  15  Marzo;  n.  8,  p.  57, 
15  Aprile;  n.  9,  pp.  65-66,  15  Maggio  ;  n.  10, 
p.  73,  15  Giugno;  n.  11,  pp.  81-82,  15  Luglio. 

Sono,  in  tutto,  582,  testo  e  versione  italiana. 
FRIULI. 

3169.  Proverbi  e  Epitaffi.  S.  a.  * 

Fumagalli,  n.  388. 

[PROCACCI  (Pietro)]. 

3170.  Proverbi  agrari.  A  pp.  185-189  dell' A\- 
manacco  per  i  Campagnuoli  a  cura  della  Dire- 
zione àeW Amico  del  Contadino.  Anno  III.  1889. 
Rocca  S.  Casciano ,  Premiato  Stabil.  Tipogr. 
Cappelli,  1888.  In-16%  pp.  191.  L.  1. 

I  proverbi,  anonimi  e  senza  note,  sono  55. 

3171.  Proverbi  agrari.  A  pp.  31-32  dell'  A\- 
manacco  per  i  Campagnoli  {sio  ecc.  Anno  IV. 
1890.  Firenze,  Tipografia  Egisto  Bruscoli,  via 
dell' Anguillara,  18,  1889.  In-16%  pp.  239.  L.  1. 

Sulla  copertina,  stampata  con  tre  colori:  «  Alma- 
nacco dei  Campagnuoli  »  ecc. 

I  proverbi  sono  21  come  sopra. 

Dal  seguente  fino  al  n.  3206  sono  delle  raccoltine 
anonime  di  proverbi: 

Proverbi  (I). 

Vedi  i  nn.  2886-2897. 

3172.  [Proverbi.  Milano,  Binda,  1890].  In^". 

Si  nota  senz'altro  questa  raccolta  curiosa  per  la 
maniera  con  la  quale  essa  è  stampata. 

Trattasi  di  una  ventina  di  copertine  da  quaderni 
scolastici,  su  ciascuna  delle  quali  sono  impresse  nelle 
pp.  1  e  4  delle  cornici,  ed  in  ciascuna,  come  nell'opera 
dei  Lessona  n.  2944),  quattro  proverbi  italiani  murali 
per  istruzione  ed  educazione  dei  fanciulli. 

II  titolo  non  esiste,  e  si  è  messo  qui  per  la  ricerca. 
Ecco  alcuni  di  questi  proverbi,  presi  dal  Giusti: 

vizio  rinato,  vìzio  pe^^iorato. 

Chi  non  sa  fare,  non  sa  comandare. 

Chi  mal  semina,  mal  raccoglie. 

A  titolo  di  curiosità  vuoisi  qui  anche  notare  che 
per  la  Esposizione  Nazionale  di  Palermo  1891-92  fu- 
rono messi  in  vendita  in  Palermo  alcuni  fazzoletti  di 
cotone  colorati,  aventi  a  ciascuno  dei  quattro  angoli 
tre  proverbi  siciliani  relativi  al  lavoro: 


Amraatula  ti  fai  lu  mussa  a  funcia, 
Ca  prima  si  travagghia  e  po'  si  mancia. 
Cu*  fatica  e  mai  8'abbenta, 
Cu  la  fami  *un  apparenta  ecc. 

Furono  fabbricati  dalla  Dittó  Kd  Zetter,  Mulhouse. 

3173.  Proverbi.  Ne  L'Italia  giovane.  Parte 
Femminile  :  Istruzione  in  famiglia  ecc. ,  p.  61. 

Vedi  n.  516. 

I  proverbi  son  9  ,  un  po'  parafrasati  e  sfigurati. 

3174.  Proverbi.  A  pp.  92-94  rfeW  Almanacco 
di  Famiglia.  Strenna  bolognese  con  illustra- 
zioni per  l'anno  1862.  Anno  secondo.  Bologna, 
Presso  la  Direzione  delle  Picc.  Lett.  Catt.,  via 
Larga  di  S.  Giorgio  N.  777.  [Nel  verso:  Tip. 
Mareggiani  all'insegna  di  Dante]  1861.  In-16°, 
pp.  112. 

Sono  37,  in  parte  illustrati  e  in  parte  riferiti  dalla 
Raccolta  del  Giusti. 

3175.  Proverbi.  A  pp.  18-19  di  Mano  bianca, 
Almanacco  umoristico-romano  pel  1884.  Roma, 
Cerroni  e  Solaro,  1883.  In-12\  pp.  22."* 

3176.  Proverbi  agricoli  e  Pronostici  meteo- 
rologici. Ogni  giorno  un  Proverbio  od  un  Pro- 
nostico. Anno  I.  Legros  Felice ,  Editore.  Mi- 
lano. Proprietà  artistico-letteraria.  L.  1. 

È  uno  de'  soliti  almanacchi  all'  uso  americano, 
da'  quali  si  porta  via  un  foglio  ogni  giorno.  Sotto  il 
nome  del  giorno  della  settimana  e  del  mese  è  riferito 
un  proverbio:  n.  365  per  tutto  l'anno. 

3177.  Proverbiai  Sayings,  or  a  Collection  of 
tbe  best  English  Proverbs  by  John  Ray;  Scots 
Proverbs  by  Allan  Ramsay;  Italian  Proverbs 
by  Orlando  Pescetti;  Spanish  Proverbs  by 
Ferdinand  Nunez;  with  the  wise  sayings  and 
maximes  of  the  ancients.  1800.  In-12°.* 

«  Italian  Proverbs  »,  pp.  38.  Cat.  Stit  ling,  74 

3178.  Proverbi  di  tutti  i  popoli.  I.  Proverbi 
della  Sardegna  Settentrionale.  —  II.  Proverbi 
irlandesi.  Ne  L'Album,  Repertorio  scieutilìco- 
artistico-letterario,  pp.  50-51,  117-118.  Milano, 
Tip.  di  Paolo  Lampato ,  1840.    In- 4"  a  2  coli. 

J  prov.  sardi  (pp.  50-51)  son  60,  presi  dai  mss  di 
Giovanni  Spano;  gl'irlandesi  (pp.  Ii7-118j,  80,  ripro- 
dotti dal  Dublìn  Penny  Journal ,  1832-3.  Tutti  sono 
seguiti  dalla  versione  italiana. 

Proverbi  drammatici. 

Sull'argomento  così  scrive  il  Fumagalli,  n.  389: 
«  Questo  elegante  ed  aristocratico  genere  di  coro- 
posizione  teatrale  ebbe  sue  origini  in  Francia  :  vi 
nacque  nel  sec.  XVI,  venne  in  flore  nel  seguente  e 
nel  XVIII  fu  portato  alla  sua  perfezione  da  Carmon- 
telle,  che  ne  stallili  le  regole,  e  da  alcuni  ne  f\i  an- 
che detto  l'inventore.  Da  noi  in  Italia  non  passò  che 
a'  giorni  nostri  ed  ha  trovato  alcuni  valenti  cultori, 
fra  i  quali  non  ricorderò  che  i  più  noti.  Francesi  o  De 
Renzis.  Ferdinando  Martini,  Achille  Torelli,  Lodovico 
Muratori,  Luigi  Suner,  e  altri  minori.  Però  finora  in 
Italia  non  si  hanno  collezioni  a  stampa  di  proverbi 
drammatici  come  ve  ne  sono  moltissime  in  Fr.incia; 
ne  aveva  cominciata  una  dei  suoi  il  Martini  presso 
l'editore  Casanova  di  Torino  nella  Biblioteca  Elzevi- 
riana, ma  non  la  compi.  » 


238 


PARTE  V. 


3179.  Proverbi  e  maniere  di  dire  della  lin- 
gua toscana  con  molte  sentenze  di  vari  generi 
tanto  sacre  quanto  non  sacre  in  versi  rimati 
Anacreontici  per  ordine  d'alfabeto  a  guisa  di 
dizionario.  In  Brescia,  per  Giamm.  Rizzardi, 
1770.  In-W,  pp.  119.  * 

«  Raccolta  contenente  600  distici ,  di  niun  valore 
pareiniografico  e  pochissimo  letterario:  alcuni  son  tolti 
dalla  Crusca  (così  dice  l'A.  nella  prefazione),  altri 
pochi  da  refranes  spagnuoli  ,  ma  lutti  contorti  per 
«dattursi  alla  rima  e  alla  misura;  gli  altri  sono  sen- 
tenze. »  Fumagalli,  n.  239. 

3180.  Proverbi  e  motti  bellissimi  di  diversi 
autoi'i  eccellentissimi  Heroici  Greci  et  Latini 
in  Kima.  In  Macerata,  apj^resso  Sebastiano  Mar- 
tellini,  1585.  * 

3181.  Proverbi  e  motti  proverbiali.  N'  Il  Bor- 
ghini,  an.  2%  pj).  29-31,  76,  169,  182,  263,  282, 
329,  346,  361.  Firenze,  1875. 

Sommano  a  12  soltanto. 

3182.  Proverbi  e  motti  sentenziosi  e  belli  di 
diversi  Authori.  Vtili  a'  figliuoli,  &  ad  ogni  per- 
sona per  imparare  à  ben  vivere.  Stampato  in 
Fiorenza,  per  il  Discepolo.  Iìi-12°,  pp.  8  n.  n.  * 

Di  vari  autori: 

3183.  Proverbi  igienici.  A  pp.  177-178  de  \jS, 
Giovinetta  educata  alla  morale  ed  istruita  nei 
lavori  femminili  e  nella  economia  domestica  se- 
condo i  dettati  di  Touar  {sic).  Gozzi,  Taverna, 
Carrer  ,  Feeia  ,  Lambruschini ,  Parolari ,  ecc., 
ecc.,  ecc.  Venezia-Trieste,  Stab.  tip.  lit.  di  C. 
Coen,  editore,  1874.  In-W,  pp.  IV-303. 

I  Proverbi  son  17. 

3184.  Proverbi  italiani.  Venezia,  1G29.  * 
Mantica,  op.  cit. 

3185.  Proverbi  latini  ed  italiani  scelti  a  co- 
modo degli  studiosi  e  scrittori  in  ambe  le  lin- 
gue. Venezia,  1825.  * 

3186.  Proverbi  scelti.  Milano,  Edoardo  Son- 
zogno,  editore,  1877.  In-16°,  pp.  63.  Cent.  15. 

•  Fa  parte  della  «  Biblioteca  del  Popolo,  pubblica- 
zione periodica.» 

]  proverbi  sono  classificati  secondo  il  metodo  del 
Giusti,  e  presi  dalla  sua  Raccolta. 

3187.  Proverbi,  sententie ,  detti  et  modi  di 
ragionar  italiani.  1546.  S.  a.  * 

3188.  Proverbi,  Sentenze  e  Canzonette ,  ita- 
liani, politici  e  morali,  utili  e  dilettevoli,  fon- 
dati sopra  la  Sacra  Scrittura  e  i  SS.  Padri. 
2'  edizione  corretta  e  accresciuta.  Palermo, 
1738.  171-8". 

Narbone,  Bibliografia,  v.  II,  p.  381. 

3189.  Proverbi  toscani.  Nel  Giornale  per  i 
bambini.  Anno  VI,  Numero  39,  p.  620,  Roma, 


30  Settembre  1886.  Tipografia  della  Camera  dei 
Deputati  (Stabilimenti  del  Fibreno). 

Son  9  i  proverbi. 

3190.  Proverbi  toscani,  hn.  An.  IX,  n.  18, 
p.  281.  Roma,  2  Maggio  1889. 

I  proverbi  son  10. 

3191.  Proverbi  veneti.  N'  Il  Giovedì,  an.  I, 
nn.  25,  28,  29,  31.  Torino,  21  Giugno,  12  e  19 
Luglio,  2  Agosto  1888. 

N.  15  proverbi. 

3192.  Proverbii  attiladi  novi  Et  belli,   quali 

l'huomo  non  se  ne  debbe  mai  fidare  et  aggiou- 

tovi  altri  ventiotto  proverbi  bellissimi.  In  Ve- 

netia.  In  Frezzeria  al  segno  della  Regina.  1586. 

>ìi  D.  F.  Cor.  5.  * 

Nell'antiporto:  «  Proverbi  attiladi  novi.  » 
Opuscolo  rarissimo,  ignoto  ai  bibliografi,  e  ripro- 
dotto suir  esemplare  unico  del    Museo  Britannico  in 
Londra,  pp.  5-l4  dei 

3193.  —  Due  opuscoli  rarissimi  del  secolo 
XVI.  In  Bologna,  presso  Gaetano  Romagnoli. 
[A'e^  verso:  Regia  Tipografia]  1865.  Iii-16'',pp.  31. 

Forma  l'ultimo  dei  tre  opuscoli  dei  quali  si  com- 
pone il  voi.  91  della  «  Scelta  di  Curiosità  Letterarie 
inedite  o  rare  dal  secolo  XllI  al  XVIJ.  In  Appendice 
alla  Collezione  di  Opere  inedite  o  rare  »,  L.  5,  50;  ed 
è  ristampato  per  cura  di  M.'  Vincent  S.  Lean.  Edi- 
zione di  soli  202  es'-mplari  ordinatamente  numerati. 
I  proverbi  sono  57,  di  questo  genere; 
Seren  de  iimenio 

e  nembo  de  insta 
Legno  rotondo 

e  lierba  senza  pra 
Occliio  de  bagassa 
e  volta  de  da 
Àrchimista  ponero 

e  medico  amala  ecc. 

A  pp.  13-14,  dopo  11  Fine,  si  legge;  «  Questi  altri 
sono  di  nuouo  aggionti  »,  e  sono  14,  cosi  : 

Da  CHiezze  de  cani 

e  zanze  de  villani 
Da  pillane  vecliie 

e  da  mal  de  pettecliìe  ecc. 

Altra  ristampa  se  ne  fece  da  P.  D'Ambra  in  ap- 
pendice ai  suoi  Proverbi  italiani.  Vedi  [Picchianti 
[Francesco)],  n.  3130. 

Proverbii  (I)  del  Schiavo. 

Vedi  /  Proverbii  del  Schiavo,  n.  2890. 

3194.  Proverbii  utilissimi  et  sententiosi  achia- 
scheduna  persona  che  si  diletta  viuere  virtuosa- 
mente. Et  aggiuntovi  un  Capitolo  de  Speranza. 
Stampato  in  Milano,  appresso  Vincenzo  Girar- 
done.  S.  a.  In-16°,  pp.  8. 

DupLESSis,  n.  397. 

3195.  Proverbj  ammirativi  di  luoghi.  Xel 
Giornale  di  Erudizione,  an.  I,  n.  2,  p.  29.  Fi- 
renze, 30  Gennaio  1886. 

Indicazione  di  E.  Motta  su   Varenna  e  Novara. 

.    — N.  ci,  15  Febbraio,  p.  57. 

Di  Grasvlphus  su  Tellaro;  e  di  B.  Morsolin  su 
Trento  ecc. 

—  N.  4,  28  Febbraio,  p.  59. 

Di  Grasvlphus  su  alcuni  comuni  dell'Emilia. 


PHOVÉEfil. 


239 


Questa  raccoltina  incominciò   e   continuò   col  ti- 
tolo di; 

3196.  Proverbj  italiani  sulle  occupazioni  stra- 
niere. Ivi,  an.  I,  n.  1,  p.  11.  Firenze,  15  Gen- 
naio 1886. 

T.  C[asini]  su  Venezia. 

—  N.  2,  30  Gennaio,  p.  29. 

Gavroche,  su  Venezia  e  E.  \V.  F[ou]ques]  su'  Fran- 
cesi. 

—  N.  3,  15  Febbraio,  pp.  37-38. 

S.  Ambir,  per  i  Francesi. 

—  N.  5,  15  Marzo,  pp.  79-80. 

A.  Solerti  sull'Austria  nel  Veneto. 

—  N.  6,  30  Marzo,  p.  94. 

C.  M.  su  Napoleone  I  a  Venezia. 

3197.  Proverbj  friulani  —  e  —  Alcuni  Proverbj 
toscani  messi  a  rincontro  di  alcuni  friulani. 

Vedi  n.  2422. 

3198.  Proverbj  friulani.  A>//' Annotatore  friu- 
lano. An.  IV,  nn.  17-24,  37.  1856.  * 

3199.  Proverbj,  sentenziosi  detti  et  modi  di 
parlare  che  oggidì  nella  coraraun  lingua  si  usa- 
no. Roma  in  campo  di  Fiore  per  Antonio  d'A- 
sola. S.  a.  In- 8".  * 

È  la  medesima  della  seguente,  della  quale  è  pro- 
babilmente più  antica: 

3200.  —  Proverbi ,  sentenziosi  detti ,  e  modi 
di  parlare ,  che  oggi  nella  comun  lingua  d'  I- 
talia  si  usano.  Roma,  Biado,  1536.  In-S'.  * 

3201.  Proverbj  toscani  dichiarati  ai  giova- 
netti. Ne  La  Scuola  e  la  Famiglia ,  periodico 
settimanale  d'Istruzione  ed  educazione  del  prof. 
Cav.  V.  Troya.  Genova,  24  Maggio  1877.  Tip. 
Sordo-muti.  * 

3202.  Proverbio.  Nella  Nuova  Enciclopedia 
popolare  italiana ,  ovvero  Dizionario  generale 
di  Scienze,  Lettere,  Arti,  Storia,  Geografia,  ecc. 
ecc.  Opera  compilata  sulle  migliori  in  tal  ge- 
nere, inglesi,  tedesche  e  francesi  coll'assistenza 
e  col  consiglio  di  scienziati  e  letterati  italiani 
corredata  di  molte  incisioni  in  legno  inserite 
nel  testo  e  di  tavole  in  rame.  Quinta  edizione 
conforme  alla  quarta  interamente  riveduta  ed 
accresciuta  di  più  migliaja  di  articoli  e  di  molte 
incisioni  sì  in  legno  che  in  rame.  Volume  de- 
cimottavo,  pp.  613-614,  Torino ,  Dalla  Società 
L' Unione  Tipografìco-editrice ,  via  Carlo  Al- 
berto, N.  33,  casa  Pomba.  1864.  In-fol.,  pp.  618. 

Ripubblicato 

3203.  —  Nella  Nuova  Enciclopedia  italiana, 
ovvero  Dizionario  generale  di  Scienze,  Lettere, 
Industrie,  ecc.  Sesta  Edizione  ecc.,  pel  professore 


Gerolamo  Boccardo.  Volume  XVIII,  pp.  659- 
660.  Torino  ecc.  1885.  In-4",  pp.  IV[n.n.]-1267. 

Vedi  le  indicazioni  di  questa  edizione  sotto  il  n. 
1196. 

3204.  Proverbs  of  different  nations.  In  West- 
minster  Review.  Voi.  XXII,  p.  343.  * 

3205.  Proverbs  ,  or  the  Manual  of  Wisdom; 
being  an  alphabetical  arrangement  of  the  best 
English,  French  ,  Spanish  ,  Italian,  and  other 
proverbs.  Oxford,  1803.  Ih-12".  * 

3206.  —  2."''  edition.  London  ,  Boards,  1804. 
In-8".  * 

QUITARD  (P.  M.). 

3207.  Dictionnaire  étymologique ,  historique 
et  anecdotique  des  proverbes  et  des  locutions 
proverbiales  de  la  langue  fran9aise,  en  rapport 
avec  des  proverbes  et  des  locutions  proverbiales 
des  autres  langues.  Paris,  P.  Bertrand,  1842.  * 

E.  (A.  B.). 

3208.  Discurso  de  Padron  Lissandro  fatto  a 
la  Gensola  co  Peppe  er  duro,  Clemente  Spacca, 
e  Filicetto  pe  soprannome  Trecciabella  suU'a- 
ritrovato  der  cirusico  romano  Sor  Angelo  Comi 
pe  impitrine  e  conservare  tal ,  e  quale ,  tal,  e 
quale  le  parte  dell'  ommini  morti,  1'  uccelli,  le 
bestie,  le  serpe  ecc.  ecc.  tutto  lavore ,  e  opera 
de  A.  B.  R.  Roma,  Staraparia  Sarviucci,  1840. 
Con  approvazione.  In-8°,  pp.   Vili  [n.  n.]-88.  * 

«  A  pp.  79-88  è  un  elenco  dichiarativo  e  spiega- 
livo  delle  frasi,  motti,  proverbi  e  riboboli  del  dialetto 
romanesco  sparsi  qua  e  là  per  tutto  il  corso  del  dia- 
logo, che  è  misto  ai  prosa  e  poesia.  »  Bacchi  della 
Lega,  Bibliografia  dei   Vocabolari,  2"  ediz.,  n.  115. 

E.  (N.). 

3209.  Proverbs  english,  french,  dutch,  italian 
and  spanish ,  ali  englished  aud  alphabetically 
arranged  by  N.  R.  gent.  London,  1659.  In-12°.  * 

Brunet,  IV,  914. 

Seguono  ora  quattro  pubblicazioni  anonime  di  pro- 
verbi : 

3210.  Raccolta  di  proverbi ,  massime ,  sen- 
tenze. Cosa  è  meglio  ?  (Caraglio,  1°  Aprile  1885). 
Cuneo,  tip.  Fratelli  Isoardi.  In-8",  pp.  8.  * 

«Ognuno  dei  proverbi  qui  ricordati  contiene  l'idea 
di  una  cosa  migliore,  o  preferibile  ad  un'altra,  come: 
Val  più  una  berretta  che  cento  cuffie.  Il  miglior  boc- 
cone è  quello  del  cuoco  ecc.  Sono  disposti  in  ordine 
alfabetico  dei  soggetti. 

«L'autore,  che  serba  l'anonimo,  ma  forse  era  il  se- 
gretario comunale  di  Caraglio,  e  pubblicò  questo  cu- 
rioso opuscolo  pr  sfogo  di  ire  personali ,  promette 
altre  raccolte  sulle  cose  piccole ,  il  troppo  ,  1  assai,  il 
facile,  diffìcile,  ecc.  »  Fumagalli,  n.  392. 

3211.  Raccolta  di  proverbi  e  detti  sentenziosi 
con  il  Lunario  del  1831.  Ancona.  1)1-32°.* 


24Ò 


PAftTE  V. 


3212.  Raccolta  di  proverbi  milanes  ,  sestinn 
e  dialogo  di  Don  Nasone  classicista.  Milano, 
1820.  In-ie".  * 

3213.  Raccolta  di  XXIV  proverbi  toscani 
rappresentati  in  figure  con  altrettante  illustra- 
zioni morali  nelle  due  lingue  italiana  e  fran- 
cese. Firenze,  Celiai,  1826.  * 

Fogli  legati,  con  rami  colorati. 

KAMETTA  iPaolo). 

3214.  Sac.  Paolo  Rametta.  Agricoltura  e 
Proverbi  vernacoli  in  Avola.  N'  Il  Movimento 
della  Provincia  di  Siracusa ,  Rivista  di  Agri- 
coltura, Navigazione  e  Commercio;  Direttore 
Rosario  Castagnino.  An.  I,  n.  2  ,  p.  5;  n.  3, 
p.  5.  Siracusa  2  e  IG  Febbraio  1885;  n.  4,  p.  6. 
r  Marzo.  Tip.  del  Tamburo.  In-4",  pp.  8. 

Forma  3  appendici  ed  illustra  n.  31  proverbi  si- 
ciliani in  parlata  avolese,  sotto  i  titoli: 

Stagioni  e  meteore.— Stagioni  e  lavori  culturali. — 
Consigli  e  prognostici. —  Culture  arbustive.  —  Cultura 
arborea.  — Insetti  utili 

I  proverbi  son  presi  dalla  Raccolta  del  Minà-Pa- 
lumbo,  benché  1  A.  non  lo  dica. 

II  dialetto  è  scritto  allo  spesso  così  male  che  non 
si  comprende  neanche  da  un  siciliano. 

EAMPOLDI  (Giovanni). 

3215.  I  proverbi  e  le  sentenze  proverbiali. 
Milano,  Classici,  1852.  * 

EAPISARDI  (Santo). 

3216.  Raccolta  di  Proverbj  siciliani  ridutti 
in  canzuni  di  1'  abbati  Santu  Rapisarda  di 
Catania ,  Dutturi  in  Filusufia  e  Midicina  ec. 
T.  I.  In  Catania  pe'  tipi  dell'Università  degli 
studi,  1824,  pp.  119.  T.  II.  In  Catania  pe'  tipi 
del  Can.  Longo ,  1827  ,  pp.  IV  [n.  n.]-108.  — 
Raccolta  di  Proverbi  siciliani  ridotti  in  canzoni 
dall'  Abbate  Santo  Rapisarda  di  Catania, 
Dott.  iu  Filosofia  e  Medicina  ecc.  T.  III.  In 
Catania,  nella  stampa  di  Frane.  Pastore,  Con 
approvazione,  1828,  pp.  ÌÌ-2.— Raccolta  di  Pro- 
verbj siciliani  ridutti  in  canzuni  di  l' Abbati 
Santu  Rapisarda  di  Catania,  Dutturi  in  Fi- 
losofia e  Medicina  ecc.  In  Catania  'ntra  la  Stam- 
parla di  Duminicu  Comparozzi  a  l' insigna  di 
lu  Liuni  con  approvazioni,  1842,  pp.  IV  [n.  «.]- 
108.  In-16\ 

Tutti  e  quattro  i  volumi ,  dopo  il  tomo  hanno  il 
seguente  motto  dell'Ecclesiaste  :  «  Cum  esset  sapien- 
tissimus  Ecclesiastes  doruit  populuin  ,  et  investiyans 
docuit  proverbia.  Cap.  XII.  V.  9.  » 

T.  I.  Dedicatoria  in  due  ottave  a  D  D.  Spada- 
fora  e  Colonna  ;  «  Oggetto  dell'  opera  »  in  prosa;  «  A 
l'Ab.  S.  Rapisarda  »,  sonetto  di  G.  MaratHno;  «  Proe- 
miu  »  in  una  ottava  alla  siciliana.  Seguono  i  proverbi, 
i  auali,  imitando  l'esempio  del  Veneziano  e,  meglio, 
del  Catania,  il  R.  premette  e  parafrasa  in  ottave  si- 
ciliane: un  proverbio,  un'ottava;  alla  fine  della  quale 
esso  è  ripetuto.  Questo  1  t  ne  contiene  CXCVIIl,  nu- 
merati alla  romana.  Chiude  la  «  Tavola  de'  proverbj 


del  presente  libretto  »,  dove  per  ordine  alfabetico  sono 
liportati  i  soli  proverbi  siciliani. 

T.  II.  Dedicatoria  a  «  D  Duminicu  Culonna  e  Spa- 
tafora  »  in  due  altre  ottave.  —  Proverbi  in  canzoni, 
n.  (;C.  -   «  Indice  de'  proverbj  del  Tomo  li.  » 

T.  Ili  Dedicatoria  in  due  ottave  a  «  D.  Vicenzu 
Paterno  Casteddu  Sammartinu  ».  — Proverbi  n.  CC. — 
«Tavola  de'  Proverbj  del  presente  libretto.  » 

T.  IV.  «  A  la  morti  »,  quattro  ottave.  — Proverbi, 
n.  ce;.  —  «  Indice  de'  Proverbj  del  pres.  libretto.» 

I  proverbi  sono  perciò  798. 

II  t.  I  venne  ristampato  col  titolo: 

3217.  —  Raccolta  di  Proverbj  siciliani  ridutti 
in  canzoni  di  l'Abbati  Santu  Rapisarda  di 
Catania,  Dutturi  in  Filusufia  e  Midicina  ec. 
T.  I.  In  Catania  a  li  stampi  di  Duminicu  Com- 
parozzi a  l'insigna  di  lu  Liuni  Cu  pirmissu  ed 
approvazioni.  1842.  In-16°,  pp.  119. 

Ristampa  di  tutti  e  quattro  i  volumi  in  un  solo  : 

3218. — Raccolta  di  Proverbj  siciliani  ridotti 
in  canzoni  dall' Ab.  Santo  Rapisarda  di  Ca- 
tania, Dottore  in  Filosofia  e  Medicina.  2*  Edi- 
zione. Catania,  Niccolò  Giannotta  editore,  via 
Lincoln,  n.  255-257.  [Nel  verso:  Tip.  di  E.  Coco] 
1881.  In-W,  pp.   VIII-277-XXX.  L.  1,  25. 

Dopo  il  nome  ed  il  titolo  dell'A.  si  legge  il  motto 
citato  dell'  Ecclesiaste.  Seguono  la  dedicatoria  allo 
Spadafora,  l'oggetto  dell'opera,  il  sonetto  del  Maraf- 
fìno  Quindi,  divisi  per  4  libri,  i  proverbi;  i  quali  som- 
mano ad  831.  Le  ultime  XXX  pp.  contengono  l'indice 
generale  de'  proverbi. 

EAY  (J.). 

Vedi  BoHN  (Henry  G.),  n.  2481. 
Di  autore  anonimo  : 

3219.  Recueil  de  Proverbes  Italiens.  Pp.  da 
159  a  224.  In-12'. 

Cito  questo  frammento  d'un  libro  sconosciuto,  per- 
chè i  proverbi  in  esso  contenuti  sembrano  molto  inte- 
ressanti. l,a  stampa  pare  del  principio  di  questo  secolo. 
Comincia; 

Non  è  più  '1  tempo  che  Berta  filava. 

Finisce; 

Tre  cose  fra  le  altre  8Ì  cercano  ,  che  non  sì  vorrianno 
truovare  : 

Le  calcagna  squarciate 
Il  necesario  imbrattato 
K  la  mof^lie  che  si  fa  baciare. 

Bernstein,  in  Fumagalli,  n.  104. 

REINSBERG-BÙRINGSFELD  (OTTO  VON). 

3220.  Die  Frau  im  Sprichwort,  Schwieger- 
mutter,  und  Schwiegertochter.  In  Magazin  fùr 
die  Literatur  des  Auslandes.  Nr.  49,  p.  587. 
Leipzig,  1861.  * 

Vedi  il  n.  3  55. 

3221 .  Internationale  Titulaturen.  Leipzig.  Ver- 
lag  von  Hermann  Fries,  1863.  Iìi-8°  picc,  pp. 
VIII-316.  1  Thlr.  * 

Parti  due  in  un  solo  volume. 

Pare  che  la  parte  I»  fosse  stata  pubblicata  a  solo 
in  un  volumetto  di  pp.  VIlI-166;  perchè  cosi  la  trovo, 
senz'altro,  citata. 

Si  cita  pure  un  lavoro  col  medesimo  titolo 

3222.  —  In   Jahrbuch   fur   romanische   und 


fftOVERM. 


241 


englische  Literatur.  Band  IX.    Leipzig.    1868. 
J.  H.  Brockhaus.  * 

Un  saggio  di  questo  scritto  venne  tradotto  e  pul>- 
blicato  col  titolo  : 

3223.  —  I  nomi  e  cognomi  delle  Città  d'I- 
talia. Nella  Rivista  Europea,  anno  I,  voi.  UT, 
fase.  I,  pp.  92-94.  Firenze,  Tipografia  dell'As- 
sociazione, 1870. 

3224.  Die  Frau  im  Sprichwort.  Von  O.  VON 
Reinsberg-Dììringsfeld.  Leipzig.  Verlag  von 
Hermann  Fries.  15  Sgr.  * 

3225.  Das  Wetter  im  Sprichwort.  Von  O. 
VON  Reinsberg-Dììringsfeld.  Leipzig.  Ver- 
lag von  H.  Fries.  1864.  In-16\  pp.  ¥11-216. 
20  Sgr.  * 

3226.  Das  Kind  im  Sprichwort.  Leipzig,  1864. 
In-IG-,  jjp.  105.  10  Sgr.  * 

3227.  Die  Sprìchwòrter  der  Romanen  ,  ira 
Vergleich  zu  denen  anderer  romanischer  Vòlker. 
In  Jahrbuch  fiir  romanische  und  englische  Li- 
teratur. Band  VI,  2,^jo.  173-195.  Leipzig,  1865.  * 

ÌA  materia  dei  proverbi  rumeni  fu  all'A.  data  dal 
prof.  B.  P.  Constantinescu. 

3228.  Spitznamen  und  Scherzworte  in  Tirol. 
In  Westermann's  illustrirte  deutsche  Monats- 
hefte  fiir  das  gesammte  geistige  Leben  der 
Gegenwart.  Band  25.  Jsr.  54,  pp.  615-620. 
Brannschweig,  1869.  * 

Tutte  queste  puiil)licazioni  del  Barone  O.  von 
Reinsberg-Dtlringsfeld  sono  qui  notate  per  la  parte 
non  piccola  che  in  esse  hanno  i  proverbi  italiani;  poi- 
ché pochi  paremiografl  e  folkloristi  stranieri  conob- 
bero ,  studiarono  e  misero  in  evidenza  le  tradizioni 
popolari  d'Italia  più  e  meglio  di  lui  e  della  compianta 
sua  moi^lìe. 

In  compagnia  della  quale  fu  pubblicata  la  seguente 
grande  opera: 

3229.  Sprichworter  der  germanischen  und  ro- 
manischen  Sprachen  vergleichend  zusammeu- 
gestellt  von  Ida  von  Dììringsfeld  und  Otto 
Freiherrn  von  Reinsberg  Dììringsfeld. 
Erster  Band.  Leipzig.  Verlag  von  Hermann 
Fries  1872,  pp.  X  VI-522.— Zyfeiter  Band.  1875, 
pp.  Vin-638.  In-8°. 

Quest'opera  faticosa  e  di  grande  importanza  per 
la  paremiologia  è  latta  per  dimostrare  la  somiglianza, 
la  identità  d'uno  stesso  proverbio  presso  i  popoli  ger- 
manici e  latini.  I  dialetti  e  le  lingue  degli  uni  e  degli 
altri  sono  ben  2?'0,  messi  a  contributo  per  1725  pro- 
verbi tedeschi  ,  punto  di  partenza  pei  confronti.  Del 
proverbio  è  presa  sempre  la  voce  che  spicca  di  più  e 
che  gli  dà  il  carattere,  e  questa  va  in  ordine  alfabetico; 
cosicché  la  Raccolta  è  un  vero  I.«ssico  simile  a  quello 
del  Wander.  1  proverbi  dei  dialetti  e  delle  lingue  d'I- 
talia che  concordano  con  questi  sono  quasi  1500;  le 
fonti  dei  quali,  sono  le  raccolte  principali  più  conosciute 
fino  al  1875  ed  alcune  altre  mss.  Notevoli  sono  per 
r  Italia  settentrionale  i  proverbi  nei  dialetti  emiliani 
parlati  in  Bologna,  Panna,  Piacenza,  Reggio;  i  friu- 
lani, i  lombardi,  di  Bergamo,  Brescia,  Milano  e  Val- 
Camonica;  i  liguri,  i  piemontesi,  i  veneziani,  i  tren- 
tini, i  triestini,  i  veronesi,  i  vicentini;  per  la  centrale, 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


i  corsi,  i  romani,  i  romagnoli,  i  toscani  di  Firenze  e 
Lucca;  gli  umbri  di  Spoleto;  e  per  la  meridionale  i 
pugliesi  di  Bari  e  Lecce ,  i  calabresi ,  i  napoletani,  i 
siciliani  di  Catania,  i  logudoresi ,  i  canipadinesi  e  i 
galluresi  della  Corsica. 

Avendo  io  scritto  di  questi  SprichioOrtet-  nell'Ar- 
chivio  storico  siciliano,  an.  IH,  p.  474  e  seg.  (Paler- 
mo, 1876),  rimando  a  quel  mio  articolo  il  lettore  che 
volesse  saperne  dell'altro. 

RESTELLI  (Eugenio). 

3230.  I  Proverbi  milanesi  raccolti ,  ordinati 
e  spiegati  per  cura  di  Eugenio  Restelli  col- 
l'aggiunta  delle  frasi  e  de'  modi  proverbiali  più 
in  uso  nel  dialetto  milanese.  Milano ,  Alfredo 
Brigola  e  C,  Editori,  via  Alessandro  Manzoni, 
n.  5.  [jSel  verso:  Varese,  1885.  Tipografia  Mac- 
chi e  Brusa].  In-16°,  pp.  243.  L.  I,  80. 

Prima  del  luogo  ;  «  Milano  »  è  come  epigrafe  il 
prov.  lombardo:  «  I  proverbi  fallen  minga.  » 

Copertina  in  caratteri  neri  e  rossi. 

Precede  una  Prefazione  (pp  5-9).  I  Proverbi  son 
divisi  in  74  capitoli  e  finiscono  a  p.  170.  Seguono: 
*  Frasi  e  modi  proverbiali  »  ecc.,  pp.  171-234,  per  or- 
dine alfabetico;  una  breve  Appendice  di  proverbi  giunti 
sopra  lavoro,  pp.  235-236;  e  alcune  osservazioni  gra- 
fiche «  Per  i  lettori  non  milanesi.  » 

Vuoisi  notare  che  il  R.  reca  come  proverbi,  versi 
e  motteggi  di  questi  milanesi;  e  così  la  sua  Raccolta 
somma  a  2500  proverbi  circa. 

EENIER  (Rodolfo). 

Vedi  Oiornale  di  Erudizione,  n.  2821. 
EICCI. 

3231.  Proverbi.  Pisa,  1830.  In-32°.  * 

RICCI  (A.  M.). 

Vedi  Fanfani,  n.  2755. 

RICCI  (Corrado). 

3232.  I  colori  nei  Proverbi.  Bologna,  Nicola 
Zanichelli  edit.  [Modena,  Tip.  Zanichelli]  1881. 
In-16°,  pp.  47.  L.  1.  * 

Fu  ristampato 

3233.  —  A  pp.  1-60  delle  Note  Storiche  e  Let- 
terarie di  Corrado  Ricci.  Bologna,  Nicola  Za- 
nichelli MDCCCLXXXi.  In-ie"  picc,  pp.  IV-181. 
L.  2. 

Nuova  Biblioteca  elzeviriana. 

Precede  una  carta  bianca,  dietro  la  quale  si  legge: 
«  L'editore  adempiuti  i  doveri  eserciterà  i  diritti  .san- 
citi dalle  leggi.  »  E  dietro  la  carta  dell'indice,  un'altra 
con  le  parole  :  «  Finito  di  stampare  il  di  15  Luglio 
MDC.C<,LXXI  [sic)  nella  Tipografia  di  Nicola  Zani- 
chelli in  Modena.  » 

«  Conferenza  tenuta  alla  Lega  per  V istruzione  del 
popolo  »  in  Bologna  la  sera  del  19  Marzo  1881,  (p.  1). 

RICCIARDI  (Giuseppe). 

3234.  L'arte  d'esser  felice  ossia  Etica  Nuova 
di  Giuseppe  Ricciardl  Napoli,  1863.  In-16°.  * 

11  cap.  LI  Saggio  intorno  ai  proverbii ,  contiene 
173  adagi  e  proverbi,  de'  quali  51  illustrati  e  12  la- 
tini, e  5  francesi. 

Una  seconda  edizione  ne  fu  fatta  nelle 

3235.  —  Opere  scelte  di  Giuseppe  Ricciardi. 
Volume  quarto.  1.  Etica  Nuova.  2.  Silvio.  In 

31 


242 


JAR'tE  V. 


Napoli ,    Dalla    Stamperia    del    Vaglio ,  18G7. 
In-IG",  pp.  IV-399.  L.  2,  50. 

Ed  è  a  pp.  158-189. 
Terza  edizione: 

3236.  —  Etica  nuova,  ovvero  Arte  d'esser  fe- 
lice di  G.  EicciARDi  già  Deputato  al  Parla- 
mento Italiano.  Nuova  edizione  riveduta  e  cor- 
retta. Milano,  Emilio  Croci,  Editore,  Via  del 
Lauro,  N.  8.  [Nel  verso:  Milano,  1870."  Tip.  Lom- 
bardi]. In-IB"  piee.,  pp.  279. 

11  «  Saggio  intorno  ai  proverbii  »  è  tra  le  pp.  240- 

Segue  al  volume,  con  numerazione  ed  indice  pro- 
prio, un  «  Galateo  popolare  »,  pp.  31 . 

Quarta  edizione,  che  però  è  data  come  terza,  è  la 
seguente; 

3237, — (Strenna  pel  Capo  d'anno).  Etica  Nuo- 
va, ovvero  Arte  d'esser  felice  di  Giuseppe  Ric- 
ciardi, già  Deputato  al  Parlamento  italiano. 
Terza  edizione  migliorata  e  accresciuta.  Napoli, 
Antonio  Morano,  editore.  Via  Roma  102  e  103. 
1878.  In-16%  pp.   VIII-128-17.  L.  1,  50. 

Il  saggio  è  alle  pp.  105-126. 

Questo  saggio  è  cosa  diversa  dal  seguente  dello 
stesso  autore: 

3238.  Saggio  intorno  ai  Proverbi  ed  osserva- 
zioni morali  di  G.  Ricciardi.  Libretto  di  Let- 
tura pel  popolo.  Milano,  Natale  Battezzati,  edi- 
tore, Via  S.  Giovanni  alla  Conca,  7.  [Nel  verso: 
Stab.  Tip.  F.  Pagnoni  di  A.  Colombo  e  A.  Cor- 
dani]  1881.  In-16°  pice.,    pp.  74.  Una  lira. 

La  T»  parte  (9-49)  illustra  20  proverbi  italiani,  con 
considerazioni  morali. 

RIGHETTI  (Carlo  Emanuele^. 

3239.  Modelli  di  analisi  logica,  proposti  agli 
allievi  delle  scuole  elementari  e  della  prima 
classe  ginnasiale  dal  Sac,  Teol.,  e  Prof.  Carlo 
Em.  Richetti.  Terza  edizione  nuovamente  emen- 
data e  arricchita  coll'aggiunta  delle  norme  per 
insegnare  l'analisi  logica  e  l'analisi  grammati- 
cale. 1863,  presso  G.  B.  Paravia  e  Comp.  To- 
rino, Portici  del  Palazzo  Municipale  e  Dora- 
grossa,  N.  23.  Milano,  Galleria  De  Cristoforis, 
Num.  16.  [Nel  verso:  Torino,  1863.  Tip.  Paravia 
e  Comp.].  In-I6°,pp.  184. 

Sulla  copertina:  «  Collezione  di  Libri  d'Istruzione 
e  d'Educazione,  25.  » 

A  pp.  179-1S2  sono  130  «  Massime  e  proverbi  »,  nu- 
merati a  dieci  a  dieci. 

Precedentemente  però,  pp.  173- i 79,  nelle  «  Ultime 
norme  per  le  analisi  grammaticale  e  logica  »  sono  135 
frasi  e  modi  di  dire. 

RIMINALDO  (Orazio). 

3240.  Libro  di  quattro  cose  di  Orazio  Ri- 
MlNALDO,  bolognese.  * 

Di  questo  libro  non  trovo  indicazione  di  sorta. 
Una  versione  castigliana  se  ne  ha  col  titolo: 

3241. — Destierro  de  ignoraocia.  Nuevamente 


compucsto  y  sacado  a  luz  en  lengua  italiana 
par  HoRACio  Riminaldo  Bolories.  I  agora  tra- 
duzido  de  lengua  italiana  en  castellana,  y  de 
nuevo  va  ariadido  el  Destierro  de  la  ignorancia, 
que  es  Quaternario  de  auisos  conuenientes  a 
este  nuestro  Galateo.  Madrid,  1599.  * 

Si  trova  inserito  anche  in  molte  edizioni  del  Ga- 
lateo espandi  di  Lucas  Gracian  Dantisco,  e  special- 
mente nelle  edizioni  di  Madrid  1722  e  nella  seguente: 

3242.  —  Galateo  espanol ,  su  autor  Lucas 
Gracian  Dantisco,  criado  de  S.  M.  Anadido 
el  Destierro  de  Ignorancia  que  es  Quaternario 
de  avisos  convenientes  a  este  nuestro  Galatèo: 
y  la  Vida  del  Lazarillo  de  Tormes,  castigado. 
Barcelona,  Juan  Francisco  Piferrer,  1796.  In-8° 
pice.,  car.  IV,  pp.  2.34-71.  * 

Vedi  DopLKSsis  ,  n.  37  e  Romania  ,  tomo  XII, 
pp.  232,  art.  di  A.  Morel  Fatio  :  Le  iivre  des  trois 
choses.  Paris  1883. 

RINALDI  (Orazio). 

Vedi  Fanfani,  n.  2755. 

RITIO  (Darinel\ 

3243.  Li  nomi  et  cognomi  di  tutte  le  pro- 
vintie  et  città  et  più  particolarmente  di  tutte 
quelle  dell'Italia  composta  per  Darinel  Ritio 
detto  il  piasentino.  Stampata  del' anno  M.  D. 
lxxxv.  Car.  9.  * 

Neil'  antiporto  :  «  Li  nomi  et  cognomi  di  tutte  le 
Provincie  et  città.  » 

Opuscolo  rarissimo  di  9  carte,  riprodotto,  sull'u- 
nico esemplare  posseduto  dal  Museo  Britannico  di 
Londra, 

—  A  pp.  15-31  dei  Due  opuscoli  rarissimi  del 
secolo  XVI.  In  Bologna,  presso  Gaetano  Ro- 
magnoli, 1865.  In-W,  pp.  31. 

Precede  un  sonetto;  poi  in  221  verso  sono  esposte 
in  proverbi  e  motti  popolari  le  lodi  ed  ingiurie  di  tutte 
le  città  e  popoli  specialmente  d'Italia.  Eccone  un  sag- 
gio, versi  19-24  : 

Ituoi^  stildati  son  marchiani 

Magna  pà  unto  li  abruzzesi 

Caca  mosche  li  pugliese 

Sospettosi  capo  d*oti'anto 

Li  braunsi  ciciliani 

Kescatati  li  calabresi  ecc. 

Seguono  altri  5  motti  in  prosa.  Vedi  n.  3193. 

3244.  Li  nomi  e  cognomi  di  tutte  le  Provin- 
cie e  città  d'Europa.  E  più  particolarmente  si 
nominano  tutte  quelle  d'Italia,  narrando  tutti 
i  Paesi,  Valli  e  Monti,  che  per  qualche  parti- 
cularità  sono  nominati.  Cosa  non  meno  bella, 
che  piacevole,  e  nuova.  [Xilografia].  Stampata, 
&,  in  Orvieto.  Con  Licenza  de'  Superiori.  Iìi-1&', 
pp.  8  n.  n.  * 

Edizione  del  principio  del  sec.  XVII,  uscita  forse 
dalle  stampe  di  Pietro  Discepolo. 

Contiene  oltre  200  versi  oitanarì,  che  racchiudono 
le  lodi  delle  diverse  città,  desunte  da  proverbi  volgari. 

Fumagalli,  n.  188. 

Vedi  Due  opuscoli ,  p.  202 ,  e  Proverbii  altiladi, 
n.  3193. 


PROVERBI. 


243 


[RIZZATTI  (Ferruccio)]. 

Proverbi  sono  nell'opera  anonima  di  lui;  Il  libro 
•per  tutti;  di  che  vedi  in  Usi. 

ROBELLO  (G.). 

8245.  Graramaire  italienne  sinalytique ,  élé- 
mentaire  et  raisonneé,  suivie  d'un  Aperyu  de 
la  versification  italienne ,  par  G.  Robello. 
3.'  érlition.  Paris,  Truchy,  1839.  In-8°,  pp.  XX- 
402.  * 

«  L'auteur  de  cette  grammaire  cite  comme  exein- 
ples.  dans  le  cours  de  son  ouvraf;e,  un  grand  nonibre 
de  Proverhes  et  de  l.ocutions  proverijiales,  et  il  en  a 
siirtout  réuni  une  quanlilé  considt^raUe  dans  sa  tren- 
tpqiiatrii'mf'  Ifron  ,  article  TropfH  (page  iì-7) .  en  les 
accompagnant  d'une  traduction  particulière  qui  en  fait 
connaiire  le  sens  d'un  ■  manière  pri^cise.  Ce  chapitre 
est  un  des  plus  curieux  du  livre   »  Duplkssis,  n.  458. 

ROCCELLA  (Remigio). 

324().  Poesie  e  Prose  nella  lingua  parlata 
pìazzese  del  Prof.  Cav.  Remigio  Roccella, 
Socio  e  Rappresentante  di  varie  Accademie. 
Caltagirone,  Tipografìa  di  Bartolomeo  Mantelli, 
1877.  In-8",  pp.  192.  L.  2,  40. 

A  pp  173-183  sono  f  35  «  Proverbii  Piazzesi  »  di 
Sirilia;  seguono,  pp.  185-19',  4  «  .Novelline  e  Racconti 
p(>l)olnri»;  gli  uni  ri|iul>blioati  nei  Proverbi  xìcilinni. 
Voi.  IV,  le  altre  nelle  Fiabe  e  Leggende  di  G.  Pitrè. 

ROCCO  (Emmanuele\ 

3247.  [Modi  di  dire  proverbiali  illusirati].  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  IV  ,  n.  7  ,  15  Luglio  1886, 
p.  56. —  An.  V,  n.  11,  15  Novembre  1887.— 
An.  VI,  n.  i,  15  Gennaio  1888,  pp.   7-8. 

Lo  tari  fauzo  e  la  tiella  rotta  (p.  56).  —  Ampolla 
de  lo  Sarvatore. —  Chello  che  ecce  ecce.—  Annncea  e 
Casasanta. 

Il  titolo  è  apposto  da  me. 

RODOLFI  I  Giovanni  Pietro). 

Probabilmente  è  questo  il  nome  di  quel  Fano,  che 
è  stato  notato  sotto  il  n.'2756  di  qnesin  Bibliog rafia. 
E  se  così  è,  il  Fanensem  sa.rey)he  add.,  (anese,  da  Fano. 
L'opera,  come  rilevo  dal  Fumagalli,  n.  275,  fu  pub- 
blicata «  Per  Hieronvmum  Concordiam  »  e  risulta  di 
pp.  395  in  8°. 

ROGNONI  (Carlo). 

3248.  Raccolta  di  proverbii  agrari  e  meteo- 
rologici del  Parmigiano.  2"  edizione.  Parma, 
Tip.  Ferrari,  1881.  In-S'  gr.,  pp.  38.  Cent.  50. 

La  seguente  raccoltina  è  anonima: 

3249.  Rom  im  Sprichwort.  In  Neue  Wiener 
Tageblatt.  N.'  167.  Wien,  19  Juui  \87ì.  Li-fol.  * 

Ed  anche 

3250.  —  In  Reichenberger  Zeitung.  N.'  143. 
Wien,  21  Juni  1871.  * 

RONDINI  (Drubo). 

Vedi  in  Ct  nti,  n.  1945. 

RONNA   (A.ì. 

3251.  Guide  de  la  convei"sation  fran9aÌ8-ita- 
lien  à  r  usage  des  voyageurs  et  des  étudiants 
par  A.  RoNNA  comprenant  un  vocabulaire  etc. 


Paris,  Charles  Hingray,  éditeur,  10  rue  de  Scine, 
1853.  InW  p/cc,  pp.  374. 

a  pp.  347- 35S:  «  Proverbes  et  Idiotismes.  » 

ROSA  (Gabriele). 

V^edi  in  Usi. 

ROSA  (Ugo). 

3252.  Etimologie  storiche  del  Dialetto  pie- 
montese. Torino,  F.  Casanova.  [Nel  verso:  Tip. 
Celanza  e  Mastrella]  1888.  Iti-8°,  pp.  30.  * 

La  2*  parte  illustra  alcuni  Modi  di  dire  piemon- 
tesi. 

3253.  Prof.  Ugo  Rosa.  Glossario  storico  po- 
polare piemontese.  Dichiarazione  di  CCX  voci, 
motti  locali  e  locuzioni  proverbiali  di  origine 
storica.  Torino,  Libreria  I>manno  Loescher  di 
Carlo  Clausen  via  Po,  n.  19  ed  in  Susa  presso 
l'Autore,  1889.  In-16^,  pp.  118.  L.  2. 

A  pp.  118  si  legge:  «  Torino,  1889.  Tip.  e  Lit.  A. 
Mastrella,  via  Parini,  5.  » 

A  pp.  10-110  sono  dei  motti  col  titolo:  Fuori  serie. 

ROSCO  (Camillo). 

Vedi  in  Manuzio  (Paolo),  n.  2982. 
ROVITO    G.). 

3254.  Dei  Proverbi.  Ne  La  Scuola  Italiana, 
1886,  un.  4  e  5.  * 

RUA  (Giuseppe). 

3255.  Intorno  al  «  Libro  della  origine  delli 
volgari  proverbi  »  di  Aloise  Cinzio  dei  Fabri- 
zii.  Nel  Giornale  storico  della  Letteratura  ita- 
liana. An.  IX,  voi.  XVIII ,  pp.  76-103.  Tori- 
no, 1891. 

Vedi  Delli  Fabrizi  (Aloyse  Cynthio),  u.  2686. 
RUFFINO-L ANDINI  (Elena). 

3256.  Fiori  e  .^pine.  Proverbi  illustrati  per 
fanciulli.  Roma,  Torino,  Milano,  Firenze,  G.  B. 
Paravia  &  Comp.  1886.  /«-S°,  pp.  112.  * 

S.  (D.). 

3257.  Frasi  e  proverbii.  Primo  libro  di  let- 
tura per  gli  analfabeti,  che  fa  seguito  al  sistema 
proposto  da  D.  S.  per  insegnare  a  leggere  ed 
a  scrivere  in  dieci  lezioni.  Palermo,  Tip.  della 
Forbice,  1879.  In-ló'',  pp.  15. 

S.   JP.    Q.   M. 

Vedi  Giornale  di  Erudizione,  n.  2821. 
SABALICH  (G). 

3258.  Ricreazioni  dialettali.  In  Zara,  Perio- 
dico per  le  famiglie  interessante ,  istruttivo, 
umoristico.  Anno  I,  n.  39,  pp.  308-309;  n.  40, 
pp.  315-317;  n.  41,  pp.  324-326;  n.  42,  pp.  331- 
333.  Zara,  1,  8,  15,  22  Ottobre  1891.  Tipogra- 
fia edit.  di  G.  Woditzka.  In-4°. 


244 


PARTE  V. 


Nel  n.  39  parla  dei  proverbi  e  della  importanza 
del  dialetto  in  essi;  nel  40,  41  e  42  di  proverbi  e  modi 
proverbiali  dalmatici  ;  dei  quali  riporta  un  buon  nu- 
mero con  riscontri  veneziani.  A  pp  332-333  sono  voci 
e  una  canzoncina  fanciullesca  di  Zara  con  riscontri 
di  altre  parti  d'Italia. 

SABBATINI  (G.). 

Vedi  De  Castro  (Giovanni),  n.  2677. 

11  seguente  n.  è  anonimo: 

3259.  Saggi  dì  Proverbj  rovignesi.  Ne  L'Au- 
rora, an.  I,  pp.  160-168.  Rovigno. 

IvE,  Canti  pop.  istriani,  p.  V. 

S[AINT]  LEAN  (VINCENT). 

Riprodusse  col  titolo  di  «  Due  Opuscoli  rarissimi 
del  secolo  XVI  »  i  «  Proverbii  attiladi  novi  »  e  «  Li 
nomi  et  cognomi  di  tutte  le  provintie  »  ecc.  Vedi  Pro- 
verbii attiladi  e  Rino,  nn.  3i93  e  3541. 

[SALANI  (Adriano)]. 

3260.  Questioni  da  risolvere.  Firenze,  Tipo- 
grafia Salani,  1887. 

Son  12  buste  (al  costo  di  cent.  IO  1' una)  conte- 
nenti ciascuna  16  cartoline,  le  quali  hanno  da  un  lato 
un  disegno  differente,  e  dall'altro  ora  proverbi,  ora 
motti,  ora  frizzi,  barzellette,  aneddoti,  ricette,  giuo- 
chi ecc.  Nel  detto  disegno  bisogna  cercare  le  figu- 
rine nascostevi,  come  ad  esempio:  dov'è  l'avvocato, 
trovare  la  moglie;  dove  l'acquaiuolo,  trovare  il  bevi- 
tore; dove  la  coronala,  la  conipratrice  ecc.  Ciascuna 
busta  ha  un  disegno  proprio ,  stampato  in  rosso,  e 
tutte  insieme,  uscite  alla  luce  nei  dodici  mesi  dell'anno 
1887  ,  costituiscono  dodici  collezioni.  In  tutte  le  192 
cartoline,  ve  ne  sono  n.  6  con  30  proverbi,  altre  con 
quasi  30  giuochi  da  fanciulli  e  da  adulti,  28  stornelli 
ed  altre  poesie  popolari. 

Uno  spoglio  limitato  di  queste  cartoline,  fu  fatto 
col  titolo: 

3261.  —  Motti,  scherzi,  preghiere  del  popolo 
di  Firenze.  Neil'  Archivio ,  v.  V,  pp.  529-532. 
Palermo,  1886. 

Sono  15  tra  proverbi  e  motti  scherzevoli.  —  La 
settimana  della  infingarda.  —  Uno  scioglilingua.  La 
Salve  regina,  il  paternoster,  l'avemarià  delle  ciane  e 
de'  beceri  di  Firenze,  e  varie  gridate. 

Queste  tradizioni,  riferite,  come  s'è  detto,  dalle 
Questioni  da  risolvere ,  portano  la  data  anteriore  ad 
esse;  ma  uscirono  nelV Archivio  verso  la  metà  del  1887. 

SALOMONE-MARINO  (SALVATORE). 

3262.  Proverbi  latini  illustrati  da  Atto  Van- 
nucci.  Firenze,  Successori  Le  Monnier,  1868. 
Nelle  Nuove  Effemeridi  siciliane.  An.  I,  pp.  47- 
49.  Palermo,  1869. 

È  una  recensione,  nella  quale  il  S.-M.  mette  a 
riscontro  di  15  proverbi  latini  illustrati  dal  Vannucci 
38  corrispondenti  siciliani. 

Vedi  pure  in  Novelline,  nn.  901  e  907. 

SALVINI  (Anton  Maria). 

3263.  Sopra  alcuni  Proverbj.  A  pp.  90-102 
de'  Discorsi  accademici  di  Anton  Maria  Sal- 
ViNi  gentiluomo  fiorentino  ecc.  detti  da  lui  nel- 
l'Accademia degli  Apatisti.  Tomo  XL  Bologna, 
presso  Annesio  Nobili,  1722.  * 

Forma  il  discorso  CCXI. 

Questo  scritto  fu  ripubblicato  nelle  edizioni  suc- 
cessive dei  inedesiuii  Discorsi: 


3264.  —  A  pp.  108-113  de'  Discorsi  accade- 
mici di  Anton  Maria  Salvini  Gentiluomo 
Fiorentino  ecc.  Detti  da  Lui  nell'Accademia 
degli  Apatisti.  Con  alcune  sue  traduzioni  dal 
Greco.  Venezia,  appresso  Angelo  Pasinelli.  In 
Merceria  all'Insegna  della  Scienza.  Con  licenza 
de'  Svperiori ,  e  privilegio,  mdccxxxv.  In-4°, 
pp.  XX-128. 

Forma  il  Discorso  XL. 

In  questo  frontespizio  manca  la  indicazione  di 
Tomo  III. 

3265.  —  A  pp.  212-220  de  Discorsi  Accade- 
mici di  Anton  Maria  Salvini  Gentiluomo 
Fiorentino  ecc.  Sopra  alcuni  dubbj  proposti 
nell'Accademia  degli  Apatisti.  Tomo  Sesto.  Pri- 
ma Edizione  Napolitana.  In  Napoli ,  mdcc- 
Lxxxvi.  Presso  Vincenzo  Orsino.  Con  licenza 
de'  Superiori.  In-4°,  pp.  302. 

Forma  pure  il  Discorso  XL. 

Ix)  scritto  ricerca  riscontri  greci  a  motti  e  modi 
proverbiali  italiani. 

Se  ne  cita  una  prima  edizione  di  Firenze  ,  ante- 
riore a  quelle  fin  qui  numerate. 

SAMARANI  (Bonifacio). 

3266.  Proverbi  lombardi  raccolti  ed  illustrati 
dal  Prof.  Samarani  Bonifacio.  Milano,  Tip. 
Guglielmini,  1858.  In-16°. 

Il  Samarani  ha  segnato  con  M  i  proverbi  che  ri- 
guardo al  dialetto  appartengono  al  gruppo  milanese; 
con  B  «  quelli  che  paiono  inventati  o  più  vagamente 
spiccano  ne'  vernacoli  del  gruppo  bergamasco.  Ma 
dei  milanesi  altri  son  lodigiani,  altri  comaschi,  altri 
pavesi;  mentre  dei  bergamaschi  altri  sono  bresciani, 
cremaschi ,  cremonesi.  »  L'  ordine  è  né  più  né  meno 
quello  del  Giusti,  suddiviso  qualche  capitolo,  come  ad 
esempio  quello  di  Agricoltura,  di  Meteorologia,  di  Sa- 
nità e  Malattie. 

Molte  spiegazioni,  ora  l)Uone  ora  no,  ora  proprie 
ed  ora  d'altrui,  sono  sparse  aua  e  là  nella  Raccolta; 
se  non  che,  non  tutte  quelle  d'altrui  son  date  per  tali: 
più  d'  una  è  stata  presa  addirittura  dalla  prima  edi- 
zione della  Raccolta  del  Pasqualigo  ;  di  che  vedi  la 
seconda  ediz.  di  essa,  p.  4,  nota  2. 

La  Raccolta  lombarda  del  prof.  Samarani  non 
gode  della  fiducia  d'altre  raccolte  simili.  Un  accurato 
esame  condurrebbe  a  ritenere  aver  1'  autore  tradotto 
in  lombardo  proverbi  toscani  e  veneti  col  desiderio  di 
rendere  più  appariscente  l'opera  sua.  Difatti  il  solo 
I  volume  contiene  3500  proverbi. 

11  Besso,  op.  cit.,  p.  170,  ed  il  Fumagalli,  n.  281 
recano  questa  edizione: 

3267.  Proverbi  lombardi  raccolti  ed  annotati. 
Milano,  Brigola,  1870.  In  16".* 

Non  potrehb'essere  la  prima  e  forse  unica  edizione? 
Vedi   Una  Moneta. 

SANSOVINO  (M.  Francesco). 

3268.  Dichiaratione  di  tvtti  Vocaboli,  Detti, 

Proverbii ,  e  Lvoghi  difficili ,  che  nel  presente 

libro  si  trovano.    Con  l'avtorità  di  Dante,  del 

Villani,  del  Cento,  e  d'altri  Antichi  ecc.  In  Vene- 

tia,  appresso  Gabriel  Giolito  di  Fcrrarii  mdxlvi. 

In-4'',  car.  29  n.  ii.  * 

Fa  seguito  alla  edizione  del  Decamerone  della  stessa 
data. 


PROVERBI. 


245 


SASSO  (Panfilo). 

3269.  Opera  del  preclarissimo  poeta  miser 
Pamphilo  Sasso,  modenese  ecc.  \ln  fine:  Opera 
et  Impensa  Bernardini  Vercellense  {sic).  Im- 
pressum  est  hoc  opusculum  Venetiis  sub  au- 
spìcatissimo  Leonardi  Lordani  sceptro  Veneto- 
rum  Duce  {sic).  Anno  Mccccciiii  die  xxviii 
november.  * 

In  ternari  presso  che  interamente  costituiti  di 
proverbi  o  modi  proverbiali  incatenati  fra  loro.  Cian, 
op.  cit.,  p.  37. 

SATTA  (Gio.  Antonio  Maria). 

3270.  Motti,  e  Concetti  siciliani  colla  corri- 
spondenza alla  Sacra  Bibbia  concordati  da  Gio. 
Antonio  Maria  Satta.  In  Palermo ,  per  le 
stampe  del  Gagliaui.  Con  pubblica  autorità. 
M.DCC.LXXXIX.  In-à",  pp.  XII-119  a  2  coli. 

Nel  verso  del  frontespizio  si  legge  :  «  Haec  sitnt 
bona,  k  utìlia  hominibtis.  Ad  Titum  3.  8.  » 

Segue  dedicatoria.  Prefazione  (VII-JX)  e  Indice 
(X-XI).— In  lode  della  presente  opera,  sonetto  di  Ste- 
fano Termini. 

Distribuiti  per  30  capitoli ,  questi  motti,  proverbi 
e  sentenze  sono  in  n.  di  718,  aventi  allato,  nella  me- 
desima pagina,  il  corrispondente  biblico.  Ecco  i  titoli 
dei  capitoli  : 

Amicizie,  ed  Inimicizie. — Amore,  ed  Odio.  Bene, 
e  Male  — (-aminare,  e  Viaggiare.— Carità  fraterna. — 
Case,  e  Conversazioni.— Comprare,  e  Vendere. — Cun- 
trarietà ,  e  Prosperità.  —  Devozione  vera ,  e  falsa.  — 
Dominio,  e  Servitù.  Doni,  e  Regali.  Gioventù,  e 
Vecchiezza.-  Liti,  e  Dissensioni. — Mangiare,  e  Bere. — 
Matrimoni,  ^  Donne.  —  .Menzogne,  e  Verità. —  Miserie 
deirUoiiio.  -Opere  buone,  e  Male.— Parenti,  e  Figli. — 
Parlare,  e  Tacere.-- Pensieri,  e  Sollecitudini. —  Ric- 
chezze, e  Povertà. — Riso,  e  Pianto. —  Segni,  e  Sensi 
del  corpo  Sonni  e  Sogni. — Tempo— Vanità  del  mon- 
do.— Vestire,  e  Spogliare. —  Virtù,  e  Vizio. —  Vita,  e 
Morte. 

SA  VINI  (Giuseppe). 

3271.  Sul  Dialetto  Teramano.  Osservazioni 
di  Giuseppe  Sa  vini.  Ancona,  Stabilimento  ti- 
pografico Civelli,  Corso  "Vittorio  Emanuele,  1879. 
In-8°,  pp.  343. 

Dedica. — Prefazione. — Tavola  degli  autori  ecr.  — 
Parte  \^:  Vocaboli  (pp.  35-111).  IL  Frasi  e  modi  di 
dire  (U2-224).— III.  Proverbii,  Ditteri!  e  Voci  di  pa- 
ragone (225-296). 

Questa  parte  è  suddivisa  nelle  seguenti  sezioni: 
Sezione  I-".  Proverbii  Teramani  ,  che  sono  simili 
a  quei  Toscani. —  IL  Proverbii  Teramani,  che  hanno 
coi  rispondenti  in  quei  Toscani. — 111.  Proveroii  in  uso 
soltanto  presso  i  Teramani.  (I  proverbi  sono  italianiz- 
zati ,  e  aistribuiti  secondo  la  classificazione  del  Giu- 
sti).— IV.  Paragone  tra  la  pronunzia  toscana  e  la  tera- 
mana, con  un  saggio  degli  idiotismi  comuni  ai  due  po- 
poli.— Appendice:  Saggio  di  Canti  popolari  teramani. 

Savio  (El)  romano  ecc. 

Vedi  El  savio  roinano  ecc.,  n.  2736. 
S[CAIICI]    (E[MANUELE]). 

3272.  Lu  veru  codici  di  lu  toccu  arriccutu 
di  nuovi  articuli  e  di  un  discursu  supra  la  pu- 
tenza  di  lu  vinu.  Palermo,  Vittorio  Giliberti 
tipografo-editore,  via  Biscottar!,  25,  piano  no- 
bile con  Libreria  e  Cartoleria  scolastica  via 
V.  E.  357.  1883.  Prezzo  cent.  50.  In-8',pp.  IV-9. 


Nella  Introduzione  «  All'amico  lettore»' I-I V)  sono 
illustrati  17  proverbi  sul  vino.  Essa  è  firmata  da  E[ma- 
nuele]  S[calici].  Segue  un  frammento  del  Sorndda, 
ditirambo  di  G.  Meli.  A  pp.  4-9  è  il  Veru  codici  di 
Iv.  torcH  in  cinque  titoli,  tutto  in  siciliano: 

Titulu  l.  Ammissioni,  capacitati,  toccu. -IL  Dritti 
e  osservanza  di  lu  sutta  e  di  lu  patruni. — Di  li  cun- 
tinziusu  e  di  li  dubbi  e  quistioni. — IV.  Di  lu  tri'iimali 
in  materia  di  toccu. — V.  Di  lu  tribunali  in.tppillabili. 

Scaliggeri  dalla  Fratta  (CAMILLO). 

Vedi  [Banchieri  (P.  Adriano^),  autore  del  Caca- 
senno, n.  2 153. 

SCAECELLA  (VINCENZO). 

3273.  Adagi,  Motti,  Proverbi  e  Modi  prover- 
biali siciliani  compilati  dal  Dottor  Vincenzo 
ScARCELLA  con  la  corrispondenza  dei  latini, 
degli  italiani,  del  testo  biblico  e  delle  sentenze 
dei  filosofi  e  classici  antichi.  Messina,  Stampe- 
ria Fiumara,  1840.  Li-8",  pp.  XV-178. 

Sono  oltre  a  1500  proverbi  e  modi  proverbiali, 
messi  in  ordine  non  sempre  strettamente  alfabetico. 
Il  dialetto  sa  molto  di  quello  parlato  nel  Messinese. 
Le  citazioni ,  specialmente  dei  testi  latini ,  sono  allo 
spesso  errate. 

Proverbi  di  questa  Raccolta  ripubblicò  il  Vigo  nei 
suoi  Canti.  Vedi  n.  2112. 

SCAVIA  (Giovanni). 

3274.  L'  Uomo  e  l'Universo.  Letture  per  la 
terza  classe  elementare ,  operetta  del  Prof.  G. 
ScAviA  adottata  dal  Consiglio  Superiore  della 
Pubblica  Istruzione.  52"  ristampa.  Torino,  Li- 
breria Scolastica  di  G.  Scioldo ,  Editore ,  già 
Tommaso  Vaccarino,  via  S.  Francesco  di  Paola, 
34  ecc.  [Nel  verso:  Torino,  1879.  Tip.  A.  Fina]. 
In-IG",  pp.  144.  Cent.  60. 

A  pp.  141-142  :«  Proverbi  »  di  Cesare  Cavara: 
n.  V  strofe,  nelle  quali  sono  innestati  e  legati  insieme 
oltre  20  proverbi. 

SCHEINDLEE  (AUGUSTO). 

Vedi  Dalpiaz  (B.),  n.  2669. 

Scbia'tTO   da  Bari, 

Vedi  /  Proverbii  del  Schiivo,  n.  2S90. 

SCILLA  (Giuseppe). 

Vedi  Ve.neziano  I  Antonio). 

SCOLARI  (Filippo). 

3275.  Lettere  filologiche  di  Marina.  Venezia, 
G    Gattei,  1844.  Iti-S",  pp.  XI-38  10-[n.  n.]. 

Pp.  24-55:  «  Lettera  quarta:  Proverbi.  » 

3276.  Intorno  al  vero  significato  del  modo 
proverbiale  toscano  e  di  lingua:  Cercar  Maria 
per  Ravenna.  Firenze,  Tipografia  Adriano  Sa- 
lani, 1871.  Iii-8",  pp.  11. 

«  Estratto  dal  Giornale  fiorentino  Z,'  Educatore, 
n.  13  e  14.  » 

I/A.,  firmato  all'ult.  p.  «  Dott.  Cav.  F.  Scolari  », 
pubblica  due  lettere  di  G.  D.  Nardo  (pp.  6-8)  sulla 
probabile  origine  e  significato  del  modo    proverbiale. 

Vedi  Fanfani,  n.  2755. 

SEELBACH  (C). 

3277.  Proverbiai  Treasury.  English  and  fo- 
reign  Proverbs.  New- York,  1880.  In-8°,pp.  190.  * 


246 


PARTE  V. 


Ve  n'è  anche  italiani. 

SELVATICO  (Pietro). 

3278.  Impara  l'arte  e  mettila  da  parte.  Pro- 
verbio. Firenze,  Barbèra.  L.  0,  50.  * 

Catalogo  Barbèra,  p.  22. 
Di  autore  anonimo: 

3279.  Sentenze  ed  Esempi  di  Salomone  di 
vari  pensieri  Per  avvertire  alcuni  ciechi  di  pas- 
sione, che  non  pensano  a  quello  che  gli  può  ac- 
cadere ,  e  con  tale  ostinata  cecità  cadono  in 
quello  che  meritamente  se  gli  conviene.  Ohi  da 
sé  non  si  conosce,  da  altri  è  giudicato.  Chi  non 
teme  di  far  male,  alfin  gli  può  venire  [Xrloyì-a- 
fia\.  Roma  {In  fine  :  Tip.  Terme].  Iii-8°  picc, 
pp.  8. 

Sono  25  ottave:  dalla  5"  in  poi,  qii-isi  tutte  sono 
intessute  di  proverbi. 

SERDONATI  (FRANCESCO) 

3280.  Proverbi  Fiorentini  di  Francesco  Ser- 
DONATi,  aggiuntivi  alcuni  veneti  in  versi  rimati. 
Padova,  Stabilimento  Tipografico  e  Stereotipo 
dei  Fratelli  Salmin,  1871.  In-S",  pp.  24.* 

Pubblicazione  del  Prof.  Pietro  Ferrato  nel  giorno 
della  laurea  dottorale  di  Michelangelo  Cervesato. 

Sono  20  proverbi  tratti  dall'opera  del  Serdonati: 
Origine  di  tvtli  i  provprbii  fiorentini ,  nis.  della  Bi- 
blioteca Magliabechiana  di  Firenze. 

Qualche  proverbio  è  illustrato  da  una  novelletta;  e 
tutti  sono  seguiti  da  67  Proverbi  popolari  veneti ,  e- 
stratti  dal  libretto  Api  e  Vespe.  Papantì  ,  Catalogo, 
II,  82. 

3281.  Novellette  tratte  dai  proverbi  fiorentini 
inediti  di  Francesco  Serdonati.  Padova, 
Tip.  Luigi  Penada,  1873.  In-4'',  pp.  32.  * 

Dopo  il  frontespizio  si  legge:  «  Ad  Adele  Pizzati 
p'r  le  sue  bene  auspicate  nozze  con  Giulio  Brunello 
in  memoria  di  sì  lieto  avvenimento  Nicola  Fusari  d. 
d.  d.  X  febbraio  MDCCCLXXIIl.  »  Editore  Pietro  Fer- 
rato. 

Sono  28  proverbi,  tra'  quali: 

Egli  è  più  fedele  che  'i  cane  di  Biagio  da  Fi- 
renze.—E  pur  forbice. — E'  vende  la  pelle  prima  ch'egli 
abbia  pigliato  l'orso.— La  gatta  caro  vende,  e  il  ca- 
vallo mezzo  dona. 

3282.  Scelta  di  Proverbi  italiani  tratti  dalla 
Raccolta  fatta  da  Francesco  Serdonati  che 
si  trova  nella  Biblioteca  Magliabechiana  Cod. 
Palchetto  I,  n,.  10.  N'  Il  Propugnatore,  Voi.  VI, 
Parte  I,  pp.  128-141.  Bologna,  1873.  * 

La  pubblicazione  fu  fatta  da  Pietro  Ferrato. 

3283.  Proverbi  inediti  di  Francesco  Ser- 
donati. Aggiuntovi  una  supplica  dello  stesso 
al  (/onsiglio  dei  CC.  Padova,  Tipografia  L.  Pe- 
nada, 1873.  In-8\  pp.  20.  * 

Altri  33  proverl)i  pubblicati  dal  Ferrato  per  lau- 
rea in  legge  di  P.  I...  Zannini. 

Nel  verso  del  frontespizio  si  legge:  IV  dispensa. 

3284.  Proverbi  illustrati.  Nel  Giusti,  Giornale. 
An.  I,  Firenze,  1876.  * 


SESSA  (Giuseppe). 

3285.  Modi  di  dire ,  espressioni  familiari  e 
frasi  commerciali  nelle  quattro  lingue  Italiana, 
Francese,  Inglese  e  Tedesca.  Milano,  Cogliati. 
L.  1,  50.  * 

Catalogo  Cagliali,  p.  6. 

Una  seconda  edizione  uscì  col  titolo: 

3286.  —  Dottrina  popolare  in  quattro  lingue 
(italiana,  francese,  inglese,  tedesca).  I.  Espres- 
sioni Familiari  e  Motti  Popolari.  II.  Frasi  Com- 
merciali. III.  Proverbi  raccolti  e  ordinati  da 
Giuseppe  Sessa.  Seconda  Edizione  aumentata 
e  corretta.  Ulrico  Hoepli  Editore-Libraio  della 
Rcal  Casa,  Milano  1891.  \Alla  fine:  Tip.  Ber- 
nardoni  di  C.  Rebeschini  e  C.].  In-W  picc, 
vp.  211.  L.  2. 

¥a.  parte  de'  «  Manuali  Hoepli.  » 

La  «  Parte  terza  :  Proverbi  »  occupa  le  pp.  181- 
211  ,  dove  in  quattro  colonne,  come  in  tutto  il  libro, 
per  ordine  alfabetico  sono  189  proverbi  italiani  coi 
corrispondenti  nelle  cennate  lingue  francese,  inglese, 
tedesca. 

SE  VERINI  (Vincenzo). 

3287.  Raccolta  di  Proverbi  moranesi  per  Vin- 
cenzo Severinl  Castrovillari,  tip.  di  F.  Pa- 
titucci,  1889.  In-S",  pp.  78.  * 

SPORZINA  (Matteo). 

3288.  Italienische  Spriiche.  In  Ethnologische 

Mitteilungen    aus   Ungarn.    Zeitschrift  fiir  die 

Volkskunde  der  Bewohner  Ungarns  und  seiner 

Nebenlànder.  I.  Jahrgang,   1887-88.   II.  Heft, 

coli.  108-199.  Budapest,    1888.  Buchdruckerei, 

Victor  Hornyànszky.  In-4"  gr. 

Dodici  Proverbi  meteorologici  veneti  comunicati 
da  Fiume. 

SILORATA  (Augusto  Bernabò). 

3289.  A.  B.  SiLORATA.  Casa  e  Scuola.  I  primi 
passi  del  bambino  alla  lettura  ed  alla  scrittura 
insegnata  con  metodo  fono-sillabico.  Ad  uso 
degli  alunni  della  T  classe  delle  scuole  elemen- 
tari urbane  maschili.  Palermo,  Remo  Sandron 
Editore,  Corso  Vitt.  Emm.  324,  [Nel  verso:  Ti- 
pografia dello  Statuto]  1891.  In-W  fig.,pp.  48. 
Cent.  15. 

A  p.  '15:  «  Alcuni  Proverbi.  » 

3290.  A.  B.  Silorata.  Casa  e  Scuola.  Libro 
di  Letture  educative  per  la  quarta  classe  delle 
Scuole  Elementari  maschili  secondo  i  program- 
mi governativi  del  1888  illustrati  da  incisioni 
e  cromolitografie.  Palermo,  Remo  Sandron  Edi- 
tore, Corso  Vitt.  Emm.  324.  [Nel  verso:  Tipo- 
grafia dello  Statuto]  1891.  In-lff"  fig.,  pp.  208. 
L.  1,  20. 


PROVERBI. 


247 


Prima  di  «  Palermo  »  è  come  epij;rafe:  «  Iddio,  fa- 
miglia, patria,  umanitii.  » 

A  pp.  22--?3:  «  Salvar  capra  e  cavoli.  »  103-107: 
«I  proverbi  del  nonno.»  135-137:  «  A.ssai  vince  chi 
non  gioca.  »  140:  «  Chi  dura,  vince.  » 

.3291.  Casa  e  Scuola  ecc.  per  la  quinta  classe 
delle  Scuole  Elementari  maschili ,  secondo  i 
programmi  governativi  del  1888  ecc.  Ivi,  ecc. 
[Nel  verso:  Tip.  Statuto]  1891.  In-lb-"  fig.,  pp. 
240.  L.  1,  50. 

Pp  13-14:  «Proverbi  ed  aforismi»  n.  22.-  16«Pro- 
verbi  ed  aforismi  »  (non  proverbiali).—  18-31:  «  1  pro- 
verbi in  famiglia.  » —  10'2-103:  «  Proverbi  ed  aforismi.» 
—  147:  «  Proverbi  e  sentenze  »  di  autori. 

3292.  A.  B.  SiLORATA.  Casa  e  Scuola.  Libro 
di  Lettura  educativa  per  la  seconda  classe  delle 
Scuole  Elementari  maschili  urbane  secondo  i 
programmi  governativi  del  1888,  illustrato  da 
incisioni  e  cromolitografie.  Palermo,  Remo  San-  < 
dron,  Editore,  Corso  Vitt.  Emm.  3"i(3.  [Nel  verso: 
Tipografia  dello  Statuto]  1891.  In-KT'  fìg.,  pp. 
160.  Cent.  60. 

A  p.  5  :  «  Chi  ha  fretta  ,  vada  adagio  (Proverbio 
illustrato).  »  106-107  :  «  Tal  minaccia  che  vive  con 
paura  (proverbio  illustrato  in  versi).»  —  151-152: 
«  Quel  che  s'usa  non  fa  scusa  (proveroio  illustrato).  » 

11  seguente  n.  è  di  autore  anonimo: 

3293.  Sior  Boldo  Crozzola.  Almanacco  ferra- 
rese-venezian.  Ferrara,  1847.  In-12°.  * 

Contiene  proverbi. 

SMITH  (F.). 

3294.  Grammatica  quadrilinguis,  or  brief  in- 
structions  for  the  French,  Italian,  Spanish  and 
English  tongues,  with  the  Proverbs  of  each  lan- 
guage  fitted  for  those  who  desire  to  perfect 
themselves  theirein.  London,  1674.  /n-S°. 

Pp    123-132:  «Italian  Proverljs.»  Cat.  Stirling,  89. 

SOLERTI  (Angelo). 

Vedi  Giornale  di  Er-udizione,  n.  2821. 

SOMMA  (Michele). 

3295.  Nuovo  libro  per  imparare  la  pratica 
di  fare  ogni  sorte  di  dolci,  confetture  e  scirop- 
pate per  le  spezierie  manuali.  E  dare  tutte  le 
regole  dell'arte  specialmente  ai  principianti.  E 
si  aggiungono  alcuni  racconti  e  proverbi,  che 
servono  di  divertimenti  ecc.  Napoli,  1810.  Nella 
stamperia  Pergeriaua.  In-16°,  pp.  204.  * 

G.  B.  Basile,  an.  Vili,  n.  •?,  p.  15.  Napoli,  8  Giu- 
gno 1892. 

Sotto  il  n.  939  furono  notati  i  suoi  Cento  Racconti. 
I  proverbi  occupano  venti  pagine  i250-269)  e  sono  in 
italiano  ;  ma  la  maggior  parie  dei  JSuovi  Proverbj 
(256-269)  sono  versione  dal  lesto  nolano  o,  in  generale, 
napolitanesco. 

SOEIO  (Bartolomeo). 

3296.  Proverbi  morali.  Manuale  di  prudenza 
pratica.  Cantico  di  Fra  Jacopone  da  Todi  cor- 


retto ed  illustrato  dal  P.  Bartolomeo  Sorio 
di  Verona.  [Modena].  In-8",  pp.  36.  * 

Estratto  dal  T.  Vili  degli  Opuscoli  Religiosi. 
Vedi  n.  2902. 

SPAaNOLI  (GiovAN  Battista). 

3297.  Un  modo  nuouo  et  inusitato  di  inse- 
gnar con  raggione  et  in  breue  tempo  legere  et 
scriuere  correttamente  in  lingua  uolgare,  15.38. 
[In  fine:  In  Bressa  per  Damiano  da  Turino, 
1538].  * 

Alla  fine  di  questa  operetta  troviamo  alcune  poe- 
sie e  proverbi.  Ciak,  «  Motti  »  del  Bembo,  p.  36. 

SPANO  (Giovanni). 

3298.  Proverbios  sardos  traduidos  in  limbazu 
italianu  et  confrontados  cum  sos  de  sos  antì- 
gos  populos,  regoltos  da  su  Canonigu  Johan- 
NE  Ispano.  Kalaris,  dai  s' Imprenta  Nationale 
MDCCCLii.  In-8^  gr.  a  2  coli.,  pp.  XVI-92. 

E  un'  appendice  dfl  «  Vocabolario  sardo-italiano 
ed  italiano-sardo  coll'aggiunta  dei  proverbi  sardi.  Ca- 
gliari 1851  »,  pubblicato  in  due  volumi  dallo  Spano. 

3299.  —  Proverbi  sardi  trasportati  in  lingua 
italiana  e  confrontati  con  quelli  degli  antichi 
popoli.  Nuova  edizione  corretta  ed  accresciuta 
da  altri  .500  e  più  proverbi.  Cagliari,  tip.  del 
Commercio,  1871.  In-W,  pp.  414. 

Dopo  «  e  più  proverbi  »  si  legge  come  epigrafe: 
uhi  antiqtiis  est  sapientia.  Job.  Xll  ,  12.  —  Dicciu 
antigii,  non  errai.  Prov.  Sardu.  >> 

Il  nome  del  Raccoglitore,  taciuto  nel  frontespizio, 
è  a  piedi  della  «  Prefazione  »  fpp.  3  6).  A  questa  se- 
gue uno  studio  intitolato:  <  AntichiUà  e  natura  dei  pro- 
verbi »  (7-24). 

Questo  volume  contiene  poco  meno  che  3000  pro- 
verbi e  modi  di  dire  sardeschi  ,  raccolti  dalla  bocca 
del  popolo.  Essi  sono  quasi  tutti  nel  dialetto  comune 
di  quell'isola  e  procedono  per  ordine  alfabetico  tenen- 
dosi conto  della  parola  che  sembra  costituire  il  con- 
cetto del  proverbio.  Ciascun  proverbio  ha  la  sua  ver- 
sione letterale  italiana,  ed  i  più  tra  essi  hanno  dei  con- 
fronti coi  proverbi  delle  nazioni  antiche  ;  onde  se  ne 
hanno  ebrei,  greci,  latini,  arabi,  ora  nella  lingua  la- 
tina, ora  nella  lingua  nostra.  Qui  e  qua  si  trovano 
riflessioni  ed  ammaestramenti  utili  a  coloro  che  inten- 
dano leggere  questo  libro,  non  già  per  lo  studio  delle 
tradizioni  popolari ,  ma  piuttosto  per  apprendimento 
della  morale  e  del  buon  costume;  a  beneficio  dei  quali 
pare  essere  stata  ristampata  quest'opera. 

Vedi  n.  3178. 

SPINAZZOLA  (O.). 

3300.  Grammatica  limbei  Italiane.  Bucuresci, 
Lui  Stephan  Rassidescu,  1862.  In-8°,  pp.  563- 
90-5  n.  n.  * 

Pp.  89-90  «  Appendice:  Proverbi  italiani.  » 
STAGLIENO   (MARCELLO). 

3301.  Proverbi  genovesi  con  i  corrispondenti 
in  latino  ed  in  diversi  dialetti  d'Italia  raccolti 
da  Marcello  Staglieno.  Genova,  presso  Ge- 
rolamo Filippo  Garbarino  editore-Libraio.  [Nel 
verso:  Tipografia  di  Gaetano  Schenone]  1869. 
In-W,  pp.   VII[n.  n.]-208.  Prezzo  L.  it.  2,  50. 

Precede  un  «  Avvertimento  »  (pp.  III-V  n.  n.).  I 


24^ 


l»Allt1E  V. 


proverbi  sommano  a  665,  tutti  per  ordine  alfabetico, 
privi  di  osservazioni,  ma  ricchi  di  confronti  con  pro- 
verbi di  altre  province  d'Italia,  forse  non  sempre  or- 
tograficamente dati  né  sempre  così  perfettamente  con- 
cordanti tra  loro  che  altri  più  propri  o  quasi  identici 
non  se  ne  possano  citare. 

Le  pp.  207-208  sono:  «  Appendice  di  alcuni  pro- 
verbi raccolti  nel  corso  della  stampa  e  che  perciò  non 
si  son  potuti  collocare  alfabeticamente  assieme  agli 
altri.  » 

STAMPA  (Antonio  Maria). 

3;}02.  Poesie  giocose  intorno  ai  soprannomi 
che  si  danno  agli  ahitanti  di  alcune  terre  del 
Lario  ,  ora  per  la  prima  volta  pubblicate  dal 
Dr.  G.  B.  BoLZA  da  Valmenaggio.  Como,  Tip. 
di  C.  Franchi,  1867.  In-8\  pp.   ¥11-73.  * 

La  stampa  dà  in  canzonette  la  etimologia  di  18 
soprannomi  proverbiali  che  si  applicano  ai  paesi  della 
riviera  del  lago  di  Como. 

STEINER  1  Giuseppe). 

Vedi  Dalpiaz  (B.),  n.  2669. 

Stella  (La)  del  Po. 

Vedi  La  Stella  del  Po,  n.  2920. 
[STOCCHI  (LmGl)J. 

3303.  Fior  di  Brezin.  Almanacco  cronistorico 
delle  Calabrie  e  seconda  Strenna  del  Giornale 
Il  Calabrese  diretto  da  Luigi  Stocchi  ecc. 
Anno  XIL  Castrovillari,  Tipografia  Calabrese, 
1880.  In-8%  pp.  76.  * 

A  pp.  72-75:  «  Saggio  di  proverbi  popolari  del  dia- 
letto calabrese  tradotti  semplicemente  o  parafrasati.» 
Bernstein,  in  Fumagalli,  n.  41. 

STRAPFORELLO  (GUSTAVOI. 

3304.  Il  male  che  i  pi-overbi  han  detto  delle 
donne.  Ne  La  Civiltà  Italiana.  Anno  I ,  n.  3, 
pp.  46-47.  Firenze,  15  Gennaio  1865. 

Saggio  di  una  «  intiera  raccolta  di  proverbi!  di 
tutti  i  popoli  »  che  lo  S.  dovea  prossimamente  pubbli- 
care presso  il  Le  Mounier.  C'ontiene: 

Proverbi  italiani  (n.  32).     Proverbi  veneti  (n.  21  . 

—  Proverbi  corsi  (n.  6,  in  italiano  .  Proverbi  tede- 
schi (n.  26  in  ital.) — Proverbi  francesi  (n.  27,  in  frane). 

—  Proverbi  di  varj  altri  popoli  (n.   16). 

E  poiché  la  Direzione  della  Civiltà  Italiana  sti- 
molava lo  S.  a  dare  un  secondo  intero  capitolo  di 
proverbi  in  favore  della  donna,  egli  pubblicò: 

3305.  Il  po'  di  bene  che  dissero  i  proverbi 
delle  donne.  Ivi,  n.  4,  pp.  60-61.  22  Gennaio 
1865. 

N.  14  proverbi  in  italiano  e  in  dialetti  italiani;  8 
tedeschi;  3  francesi.  Un  ultimo  è  anche  italiano. 

3306.  La  Sapienza  del  popolo  spiegata  al  po- 
polo. Nel  Giornale  pel  Popolo.  Torino,  1867.  * 

Sotto -questo  titolo  l'A.  dice  di  aver  pul)blicato 
«  alcuni  proverbi  popolarmente  illustrati  alla  maniera 
del  Giusti  »;  e  di  averli  visti  «  ristampati  in  parecchi 
giornali  popolari  della  Penisola.  »  Ciò  lo  incoraggi  a 
c'omporne  un  libro  per  la  Biblioteca  Utile,  ed  il  libro 
ò  il  seguente: 

3307.  La  Sapienza  del  popolo  spiegata  al  po- 
polo, ossia  I  Proverbi  di  tutte  le  Nazioni  illu- 
strati da  Gustavo  Strafforello.  Milano, 
Editori  della  Biblioteca  Utile.  {Nel  verso  :  So- 


cietà Cooperati  vo-Tipografica]  1868.  In-W,  pp. 
VIII-264.  L.  2. 

Dopo  il  nome  dell' A.  si  leggono  due  proverbi: 
«  Proverliio  non  falla.  -  11  proverbio  s'invecchia  »  ecc. 

Nell'antiporto:  «  Biblioteca  Utile  (60,  61).  La  Sa- 
pienza ecc.  » 

Abbraccia  i  seguenti  capitoli:  I.  Importanza,  forma 
e  definizione  del  proverbio. — II.  Origine  e  generazione 
dei  proverliii. — HI.  I  Proverbi  di  varie  nazioni  para- 
gonati. IV.  \&  poesia,  l'arguzia  e  la  sapienza  dei 
froverbii  — V.  La  Filosofia  dei  proverbi! . — VI.  Mora- 
ìtà  dei  proverbii.  —  VII.  Teologia  dei  proverbii. — 
Vili.  Proverbii  morali  illustrati  (e  ne  illustra  19).  — 
IX.  Proverbi  (s(c)  immorali  illustrati  |8  prov.).  —  X. 
Proverbi  vari  illustrati  (10  prov.).  —  XI.  Bibliografia 
dei  proverbi  italiani. 

Questo  libro  è  una  versione  letterale  d'un  libro 
inglese  intitolato: 

«  Proverbs,  and  their  Lessons,  being  the  substance 
of  Lecttires  delivered  to  young  men's  societies.  By, 
Richard  Chenevix  Tbench  ,  Archibishop  of  Dublin. 
London:  Macmillan  a.  Co    18  9.  » 

Di  esso,  fino  all'anno  1869  si  contavano  già  6  edi- 
zioni. Ed  eccone  il  contenuto: 

Lecture  :  I.  The  forme  and  Definition  of  a  Pro- 
verb. — 11.  The  Generation  of  Proverbs. — III.  The  Pro- 
verbs of  DifFerent  Nations  compared.— IV  The  Poetry, 
Wit,  and  Wisdom  of  Proverbs.— V  The  Morality  of 
Proverbs. — VI    The  Theology  of  Proverbs. 

Ed  il  Sig.  Strafforello  ha  1'  audacia  di  darlo  per 
roba  sua  ! 

3308.  La  Sapienza  del  mondo,  ovvero  Dizio- 
nario universale  dei  Proverbi  di  tutti  i  popoli 
raccolti  ,  tradotti ,  comparati  e  commentati  da 
Gustavo  Strafforello  con  l' aggiunta  di 
aneddoti ,  racconti ,  fatterelli  e  di  illustrazioni 
storiche,  morali,  scientifiche,  filologiche,  ecc. 
Volume  primo.  Editore  Augusto  Federico  Ne- 
gro. Torino  ,  via  Alfieri  4.  [Nel  verso  :  Torino, 
Tipografia,  Stereotipia  e  Calcografia  di  A.  F.  Ne- 
gro, 1883],  pp.  XXVin-606.—Yólume  secondo, 
pp.  IV-6 70. —Volume  terzo,  pp.  IV-782.  In-8". 

Fu  pubblicata  a  fascicoli  di  pp.  24  l'uno,  dal  IS70 
all'ottobre  del  1883.  Al  fase  65  ed  ultimo  fu  sosti- 
tuito un  nuovo  frontespizio  ,  una  nuova  prefazione  e 
la  spiegazione  delle  abbreviazioni  a  quelle  che  erano 
state  distribuite  col  primo  fascicolo.  Il  frontespizio, 
dopo  il  nome  dell'A.,  avea:  Con  raggiunta  di  aned- 
doti e  di  illustrazioni  storiche,  scientifiche,  filologi- 
che ecc.  ecc.  ed  un'avvertenza.  Sotto  il  nome  dell'A. 
ha  ora  la  nota  sentenza  del  Tommaseo  :  «  Se  tutti  si 
potessero  raccogliere  e  sotto  certi  capi  ordinare  i  Pro- 
verbi italiani  i  Proverbi  d'ogni  popolo»,  ecc  ed  un'al- 
tra di  Rivarol:  «  Les  Proveroes  sont  le  fruit  de  l'expé- 
rience  de  tous  les  peuples  »  ecc. 

La  «  Prefazione  »  occupa  le  pp.  V-XII,  compresa 
una  lettera  del  Tommaseo  allo  S. — Segue  Bibliogra- 
fia paremiologica,  ovvero  Catalogo  delle  Fonti  o  Rac- 
colte dei  proverbi  dei  vari  popoli  che  servirono  di  fon- 
damento al  presente  Dizionario  (pp.  XllI-XXV). — 
Spiegazione  delle  abbreviazioni  (XXVII-XXVIII). 

Il  Compilatore  per  ordine  alfabetico  registra  gli 
stessi  proverbi  prima  in  italiano ,  indi  nei  vari  dia- 
letti d'Italia,  e,  per  ultimo  in  latino  e  nelle  lingue  stra- 
niere, tradotti,  (p.  XII),  meno  i  francesi,!  quali  sono 
recati  nella  lingua  originale.  I  proverbi  tedeschi  sono 
in  numero  veramente  grande  ,  ma  bisogna  riflettere 
che  la  maggior  parte  son  tradotti  dal  grande  Deut- 
sches  SprichwOrter-Lexikon  di  Wander,  nel  quale, 
come  fu  costantemente  ripetuto  in  questi  ultimi  tempi, 
il  W.,  per  far  numero,  tradusse  in  tedesco  proverbi 
di  altre  lingue. 

3309.  Curiosità  ed  amenità  letterarie  raccolte 
da  Gustavo  Strafforello.  Firenze,  Tipogra- 


fUOVÉRBl. 


249 


fia  editrice  di  L.  Niccoliii,  1889.  In-8°,  pp.  XX- 
230.  L.  3. 

Sono  oltre  a  35  rapitoli,  e  tra  essi:  XXIV  'pp.- 
101^)  DH  Proverbi;  XXIX  (12G-132)  Filoxofia  dei 
Prorerbii  Rusxi ;  XXXIV  (152-lD'l)  :  Dei  Rebus.— 
X\XV  (161-164)  //  numero  7. 

SUMAEON  (Angelus  A.). 

3310.  Thesaurus  linguarum.  Ingolstadt,  1626. 
T.  I,  pp.  342.— T.  II,  pp.  146.— T.  Ili,  pp.  115. 
1/1-4". 

In  questi  tre  tomi  sono  compresi  :  Grammatica; 
Dialogi  familiares;  Nomenclntura  et  Proverbia. 

Vi  sono  proverbi  spagnuoli ,  francesi  ,  italiani  e 
tedeschi. 

Antiquar.  Katal.  Kòhler,  n.  280  e  288. 

SURINGAR  (W.  H.  D.). 

331 1 .  Erasmus  over  nederlandske  Spreekwoor- 
den  en  spreekwoordelijke  uitdrukkingen  van 
zijnen  tijd,  uit's  mans  Adagia  opgezameld  en 
uit  andere,  meest  nieuwere  geschriften,  opgehel- 
derd,  door  D.'  W.  H.  D.  Suringar.  Utrecht, 
Keraink  e  z.  1873.  /;/-<S",  pp.  CIV-595.  * 

Secondo  nota  Meyreder,  n.  56,  quest'opera,  dopo  . 
una  prefazione,  ha  una  eccellente  BiMiogratla  delle  ope- 
re alle  quali  il  S. attinse  (pp.  XV-CIV).  11  testo  ècom- 
preso  nelle  pp.  1-5(X),  e  per  266  prov.  e  modi  prover- 
biali l'A.  si  vale  di  una  edizione  di  Basilea  del  1559 
e  di  una  dei  Collectaiiea  di  Erasmo  ,  facendo  dei  ri- 
scontri con  i  proverbi  germanici.  Oltre  gli  olandesi  e 
tedeschi,  il  S.  reca  proverbi  italiani,  spairnuoli,  fran- 
cesi e  danesi.  Il  resto  dell'opera  è  di  mdici. 

SWAINSON  (C). 

3312.  Handbook  of  Weather  Folk-Lore.  Edin- 
burgh and  London:  W.  Blackwood  <fe  Sons,  1873.* 

"  This  excellent  little  treatise  includes,  beside  En- 
glish  proverbs  ,  a  large  number  of  weather  savings 
from  the  French,  German,  Italian  and  other  langua- 
ges.  »  The  Journal  of  American  Folk- lare ,  v.  II, 
n.  VI,  p.  203.  Boston,  1889. 

T.   (S.). 

Vedi  Giornale  di  Erudizione,  n.  2821. 

TAEGIO  (Bartolomeo). 

3313.  Les  doctes  et  subtiles  réponses  de  Bar- 
THÉLEMI  Taegio  ,  mises  d' italien  en  franjois 
par  Ant.  Du  Verdier,  de  Vauprivas.  Lyon, 
Barth.  Honorat,  1577.  In-16",  car.  8,  pp.  416.  * 

Brunet,  V,  642. 

TAMBURINO  (CARLO  FRANCESCO). 
Vedi  n.  2442. 

TANINI  (Francesco). 

3314.  La  Donna  secondo  il  giudizio  dei  dotti 
e  dei  proverbii  di  tutti  i  popoli;  ovvero,  circa 
2000  fra  sentenze  e  proverbii,  tutti  risguardanti 
la  donna,  tre  quarti  dei  quali  con  commenti  e 
illustrazioni.  Terza  edizione  riveduta  e  raddop- 
piata. Prato,  Banco  e  Filippo  Tanini  edit.,  1884. 
In-1&',  pp.  IV-480.  L.  4.  * 

A  questo  volume  fu  rifatto  il  frontespizio  in  Roma, 
dal  Ferino,  nel  seguente  modo: 

PiTKÈ  —  Bibliografia. 


3315.  —  La  Donna  secondo  il  giudizio  dei 
dotti  e  dei  proverbi  di  tutti  i  popoli ,  ovvero 
2000  fra  sentenze  e  proverbi  tutti  riguardanti 
la  Donna,  tre  quarti  dei  quali  con  commenti  e 
illustrazioni  per  cura  del  Cav.  Francesco  Ta- 
nini. Quarta  edizione  riveduta  e  raddoppiata. 
Gran  deposito  presso  gli  editori  Banco  e  Filippo 
Fratelli  Tanini.  Prato-Toscana.  [In  fine:  Prato 
Tip.  di  A.  Liei,  1884].  In-W,pp.  IV-480. 

Dopo  «  raddoppiata  »  è  questa  epigrafe  :  «  De  ce 
qu'on  dit  des  lemmes  il  n'en  faut  croire  que  la  moitié. 
Pror.  » 

Sulla  copertina ,  stampata  in  rosso  e  nero  e  con 
la  figura  di  una  donna:  «  Il  libro  più  dilettevole  finora 
pubblicato.  Proverbi  sulle  Donne  per  cura  del  cav. 
Francesco  Tamm  contenente  2000  sentenze  tutte  ri- 
guardanti la  Donna.  Roma,  Edoardo  Ferino,  Editore, 
lhi-6.  L.  1,50.  » 

Invece  di  prefazione,  alle  pp.  III-IV,  sono  15  sen- 
tenze di  Aristotile  ,  Erasmo  ,  Vannucci ,  Tommaseo, 
Plutarco,  Giusti,  Bacon,  Eifelein,  Roubaud,  Bouhours, 
Rivarol  e  proverbi  vari  sui  proverbi. 

Questo  lil)ro  è  fatto,  come  si  suol  dire,  per  il  gran 
pubblico,  e  non  ha  il  menomo  scopo  o  indirizzo  scien- 
tiiico.  Proverbi  e  sentenze  di  tutti  i  popoli,  di  tutte  le 
età,  di  scrittori  d'ogni  regione  son  messi  insieme  senza 
distinzione  di  sorta ,  tradotti  inesorabilmente  in  ita- 
liano; e  per  479  pp.  il  lettore  non  ha  tempo  di  pren- 
der fiato  e  di  sapere  a  qual  punto  si  trovi. 

TASSONI  (Alessandro). 

Vedi  in  Usi. 
TAVERNA. 

Vedi  Proverbi  igienici,  n.  3183. 

TENGA  (Carlo  \ 

3316.  Prose  e  Poesie  scelte  di  Carlo  Tenca. 
Edizione  postuma  per  cura  di  Tullo  Massa- 
RANi.  Volume  I.  Ulrico  Hoepli  Editore -libraio 
della  Real  Casa.  Milano,  Napoli,  Pisa,  1888, 
pp.  IX-45  7. —Yoì.  II,  pp.  491.  Li-W.  L.  10. 

Nel  V.  I,  pp.  7-25  si  parla  delle  Strenne. 

Nel  V.  II,  pp.  1  ;  1-172  :«  Proverbi  toscani  vene- 
ziani e  lombardi  (Dal  Crepuscolo  del  Gennajo  1854, 
Settembre  i857.  Dicembre  1858)»  a  proposito  delle 
raccolte  del  Giusti,  Dalmedico,  Samarani.  —  173-240; 
«  La  poes;a  popolare  in  Francia  Béranger  (dal  Cre- 
puscolo dell'Agosto  l.'^57)  ».  —  241-300:  «  Canti  popo- 
lari toscani  (dal  Crepuscolo  di  Aprile  e  Maggio  1857)  ». 
—  301-3  0:  «  Canti  e  Leggende  della  Grecia  (dal  Cre- 
puscolo del  Gennaio  1859)  »  a  proposito  dei  Contes  et 
poèmes  de  la  Grece  modertie  di  Marino  Vreto.  Paris, 
1858. 

TESSIER  (Andrea). 

Vedi  Giornale  di  E/ udizione,  n.  2821. 

TEZA  (Emilio). 

3317.  Un  poeta  travestito  (Proverbi  del  Cor- 
nazzano).— Che  cosa  si  scriva  dall'Italia  nello 
Staple  of  News  di  B.  Jonson  :  osservazioni  di 
Emilio  Teza.  Padova,  tip.  Giov.  Batt.  Eandi, 
1891.  In-8",  pp.  21. 

«  Estr.  dagli  Atti  e   Memorie  delV  Accademia  di 
Scienze,  Lettere  ed  Arti  in  Padova,  voi.  VII.  » 
Vedi  CoRNAZZANO,  nn.  2592-2610. 

Di  autori  anonimi  : 

3318.  The  Eloquent    Master   of   Languages, 

32 


m 


l-ARTE  V, 


that  is ,  a  short  but  fiindamental  direction  to 
the  four  principal  Langnages,  to  witt,  French, 
English ,  Italien ,  High  Dutch  ecc.  to  whiche 
are  added  the  Rodomontades  of  the  Spanish 
Captain  Rodomond.  Hamburg,  1093.  * 

A  pp.  70-75;  <t  Italian  Proverbs.  » 

3319.  Thesaurus  quinque  germanarum ,  lati- 

uarum,  hispanicarum,  gallicarum,  et  italicarum 

linguarum  fundamentalis.  Viennao,  WQó.In-é".  * 

In  appendice  e'  è  una  raccolta  di  Proverbi.  Kat. 
Harrassonnlz ,  n.  3ì. 

THOUAR  (Pietro). 

Vedi  Proverbi  igienici,  n.  3183. 

TIGRI  (Giuseppe  . 

3320.  Le  selve  della  montagna  pistoiese.  Can- 
ti V.  di  Giuseppe  Tigri.  Seconda  edizione  con 
l'aggiunta  di  due  canti  e  di  note  illustrative. 
Firenze  ,  Felice  Paggi  Libraio-editore  ,  1869. 
In-1&',  pp.  172.  L.  1,60. 

A  pp.  118-120  sono  18  «  Dettati  dell'uso  spettanti 
alla  coltivazione  delle  selve»,  riprodotti  col  titolo: 

3321.  —  Proverbi  toscani  sulla  coltivazione 
delle  selve.  AWr Archivio,  v.  Vili,  pp.  297-298. 
Palermo,  1889. 

TIRABOSCHI  (Antonio). 

3322.  Raccolta  di  Proverbi  bergamaschi  fatta 
da  Antonio  Tiraboschi.  Bergamo,  Tipografia 
Fratelli  Bolis,  187.5.  In-16%  pp.  170.  L.  2. 

Sotto  il  nome  dell' A.  è  la  sentenza:  «Onora  il 
senno  antico.  » 

È  divisa  in  87  capitoli. 

Il  Raccoglitore  segue  il  metodo  del  Giusti,  la  grafìa 
consigliata  da  G  1.  Ascoli  e  la  l)uona  idea  dello  Spano 
di  tradurre  in  italiano  i  proverbi,  i  quali  potrebbero 
qui  rimanere  incompresi  a  chi  non  avesse  pratica  del 
dialetto  bergamasco.  11  cap.  pili  ricco  è  quello  di  me- 
teorologia ,  dove  però  sono  presentiiti  come  proverbi 
tradizioni  o  credenze  od  usanze  che  non  sempre  si 
chiudono  nella  misura  del  proverbio.  V'è  delle  fre- 
quenti ripetizioni  d'uno  stesso  proverbio,  consigliate 
forse  dal  doppio  o  triplo  significato  che  esso  otfre  e 
nel  senso  proprio  e  noi  metaforico.  Le  illustrazioni 
sono  di  carattere  morale,  e  queste  sono  particolar- 
mente apprestate  pei  proverlii  «  il  cui  significato  non 
apparisce  chiaro,  »  e  quelli  vengono  raggruppati  «  che 
Quasi  formano  un  discorso  illustrandosi  e  correggen- 
dosi a  vicenda  »  (p.  8). 

3323.  Proverbi  bergamaschi:  Agricoltura,  Eco- 
nomia rurale.  iVe//'Archivio,  v.  I,  pp.  588-593. 
Palermo,  1882. 

Questi  proverbi  sono  in  n.  di  63. 

TISCORNIA  (Francesco). 

3324.  Dei  Proverbii,  ossia  della  filosofia  del 
popolo:  Saggio.  (Conferenza  tenuta  il  12  Mar- 
zo 1885  nella  Scuola  preparatoria  per  gli  agenti 
ferroviari  e  per  la  licenza  tecnica,  in  Roma). 
Roma,  Tipografia  alle  Terme  Diocleziane,  1885. 
In-16%  pp.  32.  L.  0,  30.  * 


TOBIAS  (Anton). 

3325.  Beitràge  zur  Sprichworter-Litteratur. 
In  Serapeum.  Zeitschrift  fiir  Bibliothekvvissen- 
schaft  ecc.  Jahrgang  XXIX,  pp.  149.-XXX, 
pp.  336,  .350,  .352  ,  .367-368.  Leipzig  1868, 
18G9.  Weigel. 

TODI  (Jacopone  da). 

Vedi  Jacopone  da  Todi,  n.  2902. 

TOMMASEO  (Niccolò). 

Vedi  in  Canti,  n.  2092,  dove,  sotto  il  voi.  II, 
p.  '100  e  seguenti,  in  33  capitoli  sono  notati  433  Pro- 
verbi corsi.  \i'di  pure  in  Proverbi;  De  Castro  (Gio- 
vanni), n.  2677. 

TONO  (Massimiliano). 

3326.  Proverbio  Veneto  :  Magio  va  adagio. 
Magio  Magion,  a  ti  la  to  rosa,  a  mi  el  peliz- 
zon.  Xe  megio  suàr  che  tossar.  A  p.  78  dell' An- 
imano astro -meteorologico  dell'Osservatorio 
Patr.  di  Venezia.  Anno  II,  1^84.  In-8".  * 

TORRIANO  (Giovanni). 

3327.  Select  Italian  Proverbs,  the  most  signi- 
ficant,  very  usefuU  for  Travellers,  and  such  as 
desire  that  language.  The  same  newiy  made  to 
speak  english  and  the  nbscurest  places  with  no- 
tes illustratcd,  usefuU  for  such  as  happily  aim 
not  at  the  language,  yet  would  see  tho  genius 
of  the  natio  ti.  By  Giov.  Torriani.  Cambridge 
and  London.  J.   Martin  and  J.  Ridley  ,  1649. 

In-24°,  car.  4  [n.  n.]-pp.  98.  * 

Contiene  una  scelta  dei  migliori  proverbi  italiani, 
tradotti  letteralmente  in  inglese  e  qua  e  là  brevemente 
illustrati. 

3328.  Piazza  universale  di  Proverbi  italiani: 
or,  A  Common  Place  of  italian  proverbs  and 
proverbiai  phrases.  Digested  in  Alphabetical 
Order  by  way  of  Dictionary.  Interpreted,  and 
occasionally  Illustrated  with  Notes.  Together 
with  a  supplement  of  italian  dialogues  ,  com- 
posed  by  Gio.  Torriano,  an  Italian  and  Pro- 
fessor of  that  Tongue.  London  printed  by  F. 
and  T.  W.  for  the  Author.  Anno  Dora.  1666.  * 

In  fol.  di  pp.  XX  n.  n.  (per  la  prefazione,  e  la 
lettera  piacevole  in  proverlii  dell'Arsiccio  Accademico 
Intronato)  e  338-242-115  a  due  colonne,   ital.  e  ingl. 

3329.  The  Italian  Reviv'd,  or  the  Introduc- 
tion  to  the  Italian  Tongue,  containing  ecc.  Lon- 
don, 1673.  * 

3330.  Mescolanza  dolce  di  varie  Historiette, 
Motti  e  Burle  ecc.  Londra,  1673.  2  voli.  m-8°.  * 

In  Appendice  :  «  Italian  Proverbs  »  ,  pp.  147-100. 
Cat.  Stirling,  97. 

TOSELLI  (GioAN  Battista). 

3331.  Recuei  de  3176  prouverbi ,  senteusa, 
massima,  conseu,  parabola,  buoiraot,  precet  et 
dij  ni.ssart.  Nissa,  S.  Cauvin-Empereur,  1878.  * 


PROVERBI. 


251 


TEAINA  (Salvatore). 

3332.  Avviamento  al  comporre  ed  esercizi  di 
memoria  ad  uso  della  seconda  classe  elemen- 
tare per  S.  Traina  ,  Insegnante  nelle  scuole 
municipali  di  Palermo.  Operetta  approvata  dal 
Consiglio  Scolastico  e  prescelta  come  libro  di 
testo  nelle  scuole  di  Palermo.  Terza  Edizione 
diligentemente  ritoccata  ed  arricchita  di  molti 
raccontini  del  Thouar.  Palermo,  Uff.  Tip.  di 
Michele  Amenta,  1874.  In-IG",  pp.  72.  Prezzo: 
L.  0,  40. 

P.  17.  n.  26  «  Massimo  morali  »;  p.  18,  n.  25  «  NTas- 
siine  civili  »,  niPtà  delle  quali  sono  dei  proverl)!.  Sf- 
smono  «  raccontini  »  che  illustrano  e  finiscono  coi  sud- 
detti proverbi.  A  pp.  64-65,  tra  gli  «  Errori  da  far 
correggere  ,il'1ì  allievi  »,  sono  VII]  esercizi  contenenti 
un'ottanta  Proverbi. 

I  seguenti  due  numeri  sono  di  autori  anonimi  : 

3333.  Tre  alfabeti  esemplari,  de'  Sapienti  Fi- 
losofi Antichi ,  Ne'  quali  si  contengono  molti 
Documenti,  Sentenze,  Proverbi ,  e  ammaestra- 
menti utilissimi  ad  ogni  persona.  Con  due  So- 
netti Morali  sopra  l'instabilità  del  Mondo.  AI 
Sig.  Giacomo  Paesano  da  Modena.  [Segue  una 
xilografia].  In  Ferrara,  per  Vittor.  Baldini.  Con 
licenza  de'  Superiori,  ]  588.  In-12",  car.  12  n.  n.  * 

«  Stampa  costituit<i  di  tre  serie,  disposte  ciascuna 
per  alfabeto,  di  sentenze  e  proverbi  in  versi,  la  prima 
in  sciolti,  la  seconda  in  distici  non  rimati,  la  terza  in 
terzetti.  »  Gian,  op.  cit  ,  p.  ;-i7. 

3334.  Tre  proverbi.  Ne  L'Epoca  Politico  Am- 
ministrativo. Si  pubblica  ogni  settimana.  An.  I, 
n.  26.  Palermo,  15  Novembre  1890.  Stab.  tip. 
D.  Lao  e  S.  De  Luca. 

I  proverbi,  due  italiani,  uno  siciliano,  sono  all'ul- 
tima colonna  della  3"  p 

Altri  ne  furono  pubblicati  nei  numeri  precedenti 
e  seguenti  del  giornale,  ma  ([uesto  è  irreperibile. 

Tre  (Le)  SSS  dell'Innamorato. 

Vedi  neW Appendice:  Le  tre  SSS  ecc. 

TREVES  (Giacomo). 

Vedi  Giornale  degli  Eruditi,  n.  2820. 

TUNINGIUS  (GeraERDUS). 

3335.  Apophthegraata  Graeca,  Latina,  Ita- 
lica, Gallica,  Hispanica,  collecta  à  Geraerdo 
TvNiNGio  Leidensi.Ex  Officina  Plantiniana  Ea- 
phalengii,  do.  Io.  cix.  In-S".  * 

«  Apophtheginala  Italica»,  pp.  A  n.  n.-K6. 

II  seguente  n.  è  anonimo: 

3336.  Tuscan  Proverbs.  In  Fraser's  Magazine 
for  Town  and  Country.  Voi.  LV,  N.  CCCXXV, 
pp.  18-28.  January  ,  1857.  London  ,  John  W. 
Parker  and  Son,  West  Straud  mdccclvii.  Sa- 
vill  and  Edwards,  Printers. 

I,' articolo  è  anonimo,  e  trae  i  documenti  dalla 
raccolta  di  proverbi  toscani  del  Giusti. 


U.  (G.). 

3337.  Voci  e  maniere  di  dire  proverbiali  spie- 
gate da  G.  \j.  Torino  1878.  In-12".  * 

3338.  Una  manata  di  proverbi  lombardi.  A 
pp.  71-82  della  Strenna  del  Orfano,  1877.  Como, 
E.  Longatti,  1877.  In-8',  pp.  108. 

1  proverbi  son  presi  dalla  Raccolta  del  Samaram. 

TJNGARELLI  (Gaspare  . 

3339.  Nelle  auspicatissime  nozze  della  gentil 
signorina  Paolina  Chiesa  coli'  egregio  giovine 
Giuseppe  Tamassia  avvenute  nell'Ottobre  1890 
Gaspare  Ungarelli  benaugurando  offre.  \E 
nella  p.  3:  I  proverbi  bolognesi  sulla  donna. 
Nella  4"  p.  della  copertina  :  Bologna,  Tipogra- 
fia Fava  e  Garagnani,  1890].  In-16°.  pp.  43. 

'[je  prime  27  pp.  discorrono  della  donna  nei  pro- 
verbi; le  29-43  recano  per  ordine  alfabetico  87  pro- 
verbi di  Bologna,  saggio  di  raccolta  molto  copiosa. 

3340.  Proverbi  bolognesi:  Agricoltura ,  eco- 
nomia rurale.  iVe//' Archivio,  voi.  X,pp.  157-160. 
Palermo,  1891. 

Se  ne  tirarono  20  esemplari  con  numerazione  pro- 
pria, nella  quale  si  legge  all' ult.  p.:  «  Estratto  dal- 
l'Archivio ecc.  V.  X.  Palermo,  Libreria  Carlo  Clausen, 
1891.  »  Jn-8',  pp    4. 

I  proverbi  sono  36. 

3341.  Proverbi  bolognesi:  Meteorologia,  sta- 
gioni, tempi  dell'anno.  Ivi,  voi.  X,  pp.  300-396. 
Palermo,  1891. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  p.  7,  col  nome 
dell'A.  nella  testata. 

Contiene  n.  76  proverbi,  divisi  sotto  il  titolo  gene- 
rale sopraddetto  e  sotto  tutti  i  mesi  dell'  anno  meno 
Luglio  ed  Ottobre. 

Vedi  in  Usi:  Ungarelli,  Medicastri. 

I  seguenti  nn.  3.342-33-15,  sono  anonimi: 

3342.  Un  mazzetto  di  Proverbi.  Ne  L'Unità 
della  Lingua,  an.  quarto,  pp.  163-168;  248-255. 
Firenze,  1873. 

I  proverbi  sono  raccolti  nel  Circondario  di  Spezia. 

3343.  Un  milione  di  freddure,  panzane,  aned- 
doti, epigrammi,  strambotti,  proverbi  ecc.  Mi- 
lano, tip.  E.  Sonzogno  edit.,  1889.  1/1-16°,  pp. 
208.  L.  1,  50. 

«  Biblioteca  varia  »,  n.  7. 

La  parte  narrativa  è  tutta  moderna  ed  ha  poco 
da  fare  con  la  tradizionale  ;  la  quale  è  tutta  nei  99 
Proverbi  umoristici,  pp.  199-208,  presi,  a  quanto  pare, 
dalla  Raccolta  GirsTi-CAPPONi. 

3344.  Un  milione  di  freddure,  panzane,  aned- 
doti ecc. 

Vedi  in  Leggende:   Un  milione,  n.  1016. 

3345.  Un  po'  di  tutto  di  tutti  per  tutti,  ov- 
vero Scelta  Eaccolta  di  Adagi,  Motti,  Sentenze, 
Massime,  ecc.  Pavia,  tip.  G.  Marcili,  1877. /«-S°, 
pp.  136.  L.  2,  50. 

3346.  Un  po'  di  tutto  per  tutti,  ovvero  mi- 


252 


PARTE  V. 


schìanza  di  molte  e  varie  cose  dilettevoli  ed 
istruttive.  Strenna  per  l'anno  1861.  Anno  pri- 
mo. Seconda  edizione  migliorata.  Milano,  E.  Be- 
sozzi.  In-12°,  pp.  256.  * 

A  pp.  125-146:  «  XII  proverbi  verificati.  » 

VACCA  (Lorenzo). 

Vedi  Barra  (Giovanni),  n.  2464. 
VALLECCHI  (0.  C). 

3347.  Illustrazione  del  proverbio  «  Ne  sa  più 
il  pazzo  in  casa  sua,  che  il  savio  iu  casa  d'al- 
tri. »  A  p.  89  de  Lia  Viola  del  pensiero,  ricordo 
di  letteratura.  Nuova  serie ,  mdccclxxiv.  Li- 
vorno, Tipografia  di  F.  Meucci.  In-8".  * 
VALUSSI  (Pacifico). 

Vedi  De  Castro  (Giovanni),  n.  2G77. 

VANNUCCI  (Atto). 

3348.  Saggio  di  Proverbi  latini  illustrati  da 
Atto  Vaknucci.  Capitolo  di  un'opera  inedita, 
estr.  dalla  Rivista  italica,  Novembre  e  Dicem- 
bre 1865.  Firenze,  coi  tipi  di  M.  Celliui  e  C. 
alla  Galileiana.  1865.  In -8^,  pp.  IV-45. 

È  il  cap.  «  Avarizia,  cupidità,  prodigalità,  parsi- 
monia ,  profusione  ,  ghiottornia  ,  ebbrezza,  voluttà.  » 
Vedi  Proverbi  latini,  n.  3354. 

3349.  Proverbi  latini  illustrati  da  Atto  Van- 
Nucci.  Firenze.  Coi  tipi  dei  Successori  Le  Mou- 
nier. 1868.  In-S',  pp.  IV-75. 

«  Estratto  dalla  Nuova  Antologia.  Firenze,  Marzo 
e  Aprile  1868.  » 

È  il  cap.  Amore,  Donne,  Egoismo  dell'opera  mag- 
giore. 

3iì50.  Conoscere  e  governare  sé  stesso.  Pro- 
verbi latini  illustrati  da  Atto  Vannttcci,  So- 
cio del  E.  Istituto  Veneto  di  Scienze,  Lettere 
ed  Arti.  (Estr.  dal  voi.  XIV,  serie  III  degli  Atti 
dell'Istituto  stesso).  Venezia,  nel  privil.  Stabil. 
di  G.  Antonelli,  1869.  7?^-<S^  pp.  IV-102. 

3351.  Inganni,  Falsità  e  Verità.  Proverbi  la- 
tini illustrati  da  Atto  Vannucci  ,  Socio  del 
E.  Istituto  Veneto  ecc.  (Estr.  dal  voi.  XV  ecc.). 
Venezia,  dal  priv.  Stab.  di  Giuseppe  Antonelli. 
M  DCCC  LXX.  In-8\  pp.  US. 

3352.  Ozio  e  Lavoro,  Poveri  e  Eicchi.  Pro- 
verbi latini  illustrati  da  Atto  Vannucci,  So- 
cio ecc.  (Estr.  dal  voi.  XVI  ecc.).  Venezia,  Sta- 
bilim,  tipogr.  di  G.  Antonelli ,  mdccclxxi. 
J«-S°,  pp.  IV-117. 

3353.  Piccoli  e  Grandi ,  Principi  e  Popoli, 
Forza  e  Diritto,  Servitù  e  Libertà.  Proverbi  la- 
tini illustrati  da  Atto  Vannucci,  Socio  Corr. 
del  E.  Istituto  veneto  ecc.  (Estratti  dal  voi.  I, 


serie  IV  degli  Atti  dell'Istituto  stesso).  Vene- 
zia, Tipografia  Grimaldo  e  C.  1872.  In-&',pp.  95. 

Tutti  qtiesti  opuscoli  sono  capitoli  anticipati  del- 
l' opera  maggiore  seguente;  e  contengono  in  nota  un 
numero  considerevole  di  proverbi  italiani  ,  alcuni  dei 
quali  inediti  dell'Istria,  forniti  dal  Sig.  Luciani. 

3354.  Proverbi  latini  illustrati  da  Atto  Van- 
nucci. Volume  primo.  Milano,  Tipografia  Edi- 
trice lombarda  di  F.  Menozzi  e  C.  Stabilimento, 
via  Andrea  Appiani ,  n.  10  ;  Succursale  ,  Via 
Carlo  Alberto,  Bottega  27.  [Nel  verso:  Milano, 
1880.  Tipografia  Editrice  Lombarda],  p;?.  VIII- 
366.  L.  10. — Volume  secondo.  Milano.  Alfredo 
Brigola  e  C.  Editori,  via  Alessandro  Manzoni, 
n.  5.  [Nel  verso:  Varese,  Tipografia  Macchi  e 
Brusa,  1882],  pp.  ¥111-295.  L.  6. —  Volume 
terzo ,  Milano.  [Nel  verso  :  Varese,  ecc.  1883], 
pp.  IV-351.  L.  6. 

Dopo  il  n.  del  voi.  (primo,  o  secondo,  o  terzo)  si 
leggono  due  sentenze  di  Lucrezio  e  di  Giovenale,  e 
tre  proverl)i  del  Giusti,  del  Pasqualigo  e  del  Wander. 

11  primo  voi.  contiene:  Cap.  I.  Conoscere  e  gover- 
nare se  stesso. — II.  Amore,  donne,  egoismo,  amicizia. 
11  s'condo:  -  Cap  III.  Lavoro  e  Ozio,  Poveri  e  Ricchi. 
— IV.  Inganni,  Falsità  e  Verità.  11  terzo: — V.  Piccoli 
e  Grandi,  Principi  e  Popoli,  Forza  e  Diritto,  Servitù  e 
Libertà. — VI.  Avarizia,  Prodigalità,  Parsimonia,  Pro- 
fusione in  cibi,  indelicatezze  é  lussurie  e  voluttà  d'o- 
gni sorte. 

Ciascun  volume  ha  un  indice  alfabetico  de'  pro- 
verbi ,  delle  sentenze  e  dei  motti  proverbiali  di  esso. 

Nelle  note  sono  sparsi  moltissimi  proverbi  italiani 
in  dialetto,  tra'  quali  gli  istriani  inediti,  citati  di  sopra. 

Di  autore  anonimo  ; 

3355.  Vantaggio  della  lettura.  Almanacco 
per  l'anno  1827.  Milano,  1826.  * 

Mantica,  op.  cit. 

VARCHI  (Benedetto). 

3356.  L'  Hercolano,  Dialogo  di  Messer  Be- 
nedetto Varchi  nel  quale  si  ragiona  general- 
mente delle  Lingue,  ed  in  particolare  della  To- 
scana e  della  Fiorentina.  In  Fiorenza,  Filippo 
Giunti  e  fratelli,  mdlxx.  Iii-i".  * 

3357.  —  Venezia,  Giunti,  1570.  In-4\  * 

3358.  —  Firenze,  Tartini  e  Franchi,  1730. 
In-é".  * 

3359.  —  L'Ercolano,  Dialogo  di  Messer  Be- 
nedetto Varchi  nel  quale  si  ragiona  ecc.  Colla 
correzione  fatta  da  Castelvetro  e  colla  Varchina 
di  Muzio.  Padova,  Cornino,  1744.  Voli.  2  in-8°.  * 

3360.  —  L'Ercolano,  Dialogo  ecc.  Voi.  I.  Mi- 
lano. Dalla  Società  tip.  de'  Classici  Italiani, 
1804.  Car.  LXXX,  pp.  224.— \ol.  11,  pp.  479. 

In-8r.  * 

«  L'  Percolano  porge  la  spiegazione  di  nioltisslini 
modi  proverbiali  fiorentini,  che  l'autore  pone  in  l)occa 
a  Vincenzo  Borghini.  Tutti  sono  distintamente  ner 
alfabeto  ricordati  nella  Tavola  delle  cose  più  notabili 
sotto  il  titolo  Modi  di  favellare  Fiorentini.  » 

Altra  pubblicazione  del  Varchi: 


PROVERBI. 


253 


3361.  Detti  sentenziosi  la  più  parte  inediti, 
tratti  da  un  codice  del  sec.  XVI.  Lucca,  1869.  * 

Edizione  di  ?6  esemplari. 

VARRINI  (Giulio). 

3362.  Scvola  del  volgo,  cioè  Sciolta  de'  pili 
leggiadri,  e  spiritosi  Detti,  Aforismi,  e  Proverbi, 
tolti  da  varie  Lingue,  particolarmente  dall'he- 
brea,  araba,  chaldea,  greca,  latina,  t(>desca,  fran- 
cese, spagnvola,  fiamenga,  inglese,  e  molt'altre, 
e  trasportati  nell'Italiana,  oltre  quelli ,  che  in 
questa  nati ,  da  questa  sono  stati  colti;  Tutti 
disposti  con  certo  ordine,  e  ridotti  a'  capi,  per 
instrvttione  dell'liuomo,  e  Regola  delle  Attioni 
humane.  Opra,  In  cui  l'vtile  contrasta  co  '1  cu- 
rioso, L'acuto  co  '1  facile,  &  il  Vago  co  '1  breve, 
tessuta  da  Giulio  Varrini.  In  Verona ,  per 
Francesco  di  Rossi.  Con  licenza  de'  Superiori. 
1642.  I?i-12°  picc,  pp.  XXII  [n.  n.]-266  [^292]. 

È  divisa  in  XXVIII  capi,  e  ciascuna  in  paragrafi. 
I  proverbi  son  privi  di  illustrazioni. 

Altra  edizione  del  medesimo    è  questa  ,    che  Du- 
PLESSis,  Bibliographie,  n.  20,  dice  rara: 

3363.  —  Scuola  del  Volgo,  cioè  scielta  de'  più 
leggiadri  e  spirituosi  Detti ,  Aforismi ,  e  Pro- 
vei'bi  tolti  da  varie  lingue.  In  questa  seconda 
edizione  corretta,  migliorata  &  accresciuta.  In 
Verona,  per  Francesco  Rossi,  1642.  In-W,  pp. 
12  [n.  n.]-287.  * 

3364. — Scelta  de'  proverbi  e  sentenze  italiani 
(sie)  tolti  da  varie  lingue,  particolarmente  dal- 
l'Hebrea,  Araba,  Caldea,  Greca,  Latina,  Tede- 
sca, Francese  ,  Spagnuola ,  Fiamenga ,  et  Ita- 
liana. Opra  in  cui  l'utile  contrasta  co  '1  curioso, 
l'acuto  co  '1  facile,  et  il  vago  co  '1  breve.  Terza 
editione.  Venetia,  Giacomo  Sortoli,  1656.  In-12\ 
pp.  XX  n.  11.-287. 

3365.  —  Scielta  de  Proverbi  e  Sentenze  ita- 
liani, tolti  da  varie  lingue,  particolarmente  dal- 
l'hebrea,  araba,  Caldea,  Greca,  Latina,  Todesca, 
Francese ,  Spagnuola ,  Fiaminga  et  Italiana. 
Opera,  in  cui  l'utile  ecc.  In  questa  quarta  edi- 
tione corretta,  migliorata  et  accresciuta.  Vene- 
tia ,  Mich.  Ang.  Barboni ,  1668.  In-12°  picc, 
pp.  264.  * 

3366. — Scielta  de'  proverbi,  e  sentenze  italiani 
tolti  da  varie  lingve,  particolarmente  dall'He- 
brea,  Araba,  Caldea,  Greca,  Latina,  Todesca, 
Francese,  Spagnuola,  Fiaminga  &  Italiana. 
Opra,  in  cui  l'vtile  contrasta  co  '1  curioso,  l'a- 
cuto co  '1  facile,  «fe  il  vago  co  '1  breue.  Nuoua- 
mente  listampata ,   e   corretta  con  vna  nuoua 


aggiunta  di  diuersi  Auttori.    In  Venetia ,  ap- 
presso Michiel'Angelo  Barboni,  mdclxxii.  * 

Besso,  p.  176. 

Altra  edizione  del  medesimo  anno: 

3367.  —  Scielta  de  proverbi  e  sentenze  ita- 
liani tolti  da  varie  lingue,  particolarmente  dal- 
l'Hebrea,  Araba,  Caldea,  Greca,  Latina,  Tc'le- 
sca,  Spagnuola,  Fiaminga  et  Italiana.  Venetia, 
1676.  1/1-12''.  * 

VARRONE. 

Vedi  Catone,  n.  2551. 

VASSALLI   (MlCHELANTONlO). 

3368.  Motti,  aforismi  e  proverbi  maltesi,  rac- 
colti, interpretati  e  di  note  esplicative  e  filolo- 
giche corredati  da  Michelantonio  Vassalt>l 
Malta,  stampato  per  l'Autore,  1828.  In-8",  pp. 
VIII-92,  oltre  1  di  Errata-corrige.  * 

Vedi  su  questo  opuscolo  il  Journal  des  Savants, 
Avril  1829,  pag.  i95  (Paris.  Impr.  Royale),  ove  se  ne 
ha  Una  recensione  dovuta  alla  dotta  penna  di  Silvestre 
de  Sacy:  «  Outre  l'intéret  qui  s' attaché  en  general  à 
tout  ce  qui  porte  le  caractère  de  proverbes,  ce  recueil 
est  particuliérement  propre  à  servir  d'  exercice  pour 
appliquer  à  l'analyse  des  phrases  maltaises  les  con- 
naissances  qu'on  a  puisées  dans  la  grammaire.  M.  Vas- 
salli ayant  traduit  ces  proverbes  litts^ralement ,  puis 
en  ayant  développé  le  sens  et  indiqué  l'origine  et  l'ap- 
plication, aussi  souvent  que  cela  lui  a  paru  nécessaire, 
on  n'a  pas  besoin  de  dictionnaire  etc.  »  Seguono,  nella 
recensione,  a  dare  un'idea  della  Raccolta,  una  dozzina 
di  proverbi  in  maltese,  in  italiano  e  in  arabo. 

VELUDO  (Giovanni). 

Vedi  Api  e   Vespe,  n.  2433. 

VENERONI  (Giovanni). 

3369.  Le  maitre  italien  dans  sa  dernière  per- 
fection  reveu  (sic),  corrige  et  augmenté  par  l'au- 
teur.  Contenant  tout  ce  qui  est  necessaire  pour 
apprendre  facilement  et  en  peu  de  tems  la  lan- 
gue  italienne  ecc.  Par  le  sèeur  De  Veneroni. 
Nouvelle  édition.  A  Amsterdam  ,  chez  Pierre 
Brunel,  m.d.c.xcix.  In-12'.  * 

Nella  terza  parte  si  ha  una  «  Raccolta  de'  mi- 
gliori proverbi  italiani  »  in  italiano  e  in  francese. 

3370.  Italienisch- Franziisisch-u.  Teutsche 
Grammatica,  so  eingerichtet  dass  man  darinnen 
ecc.  und  Grundregeln,  Redensarten,  sinnreichen 
Spriichwortern ,  ecc.  alles  beysammen  findet, 
V.  G.  T.  di  Castelli.  Frankfurt,  1779.  In-8'  gr.  * 

,396.  Anliquarischer  Anzeiger  voti  3 .  Baer  &  Co., 
n.  2684. 

VENEZIANO  (Antonio). 

3371.  Raccolta  di  proverbi]  siciliani  in  ottava 
rima  di  Antonio  Venetiano.  Palermo,  presso 
Giovan  Battista  Maringo,  162S.  In-8°.  * 

3372.  —  Ivi ,  presso  Pietro  Coppola ,  1680. 
In-8'.  * 

3373.  —  Raccolta  di  Proverbii  Siciliani  in  ot- 


254 


PARTE  V. 


tava  rima  di  Antonio  Venetiano.   Palermo, 
Ferreri,  1G95.  In-8°.  * 

3374.  Siculorum  Proverbiorum  sicularumqne 
Cantionura  latina  traductio.  Messa n ae ,  1744. 
Iii-8"  picc,  pp.  IV-192. 

Nell'esemplarp  da  infi  posseduto  manca  il  fronte- 
spizio. 11  lihro  incomincia  col  testo,  da  p.   I. 

Il  Sinnloritm  proìvrbiorìim  TAher  unicum  è  alle 
pp.  1-70,  e  i  proverbi  sono  in  LXX  ottave,  testo  si- 
ciliano in  alto,  e  versione  metrica  latina  in  basso;  una 
ottava  per  pagina;  la  Siciiloriim.  Cantionum  SHerlio 
alle  pp.  71-183,  divisa  in  due  libri:  Uhet  2ifimiis,  can- 
zoni n.  LVIll;  libpr  sprnndiix,  n.  IJV. 

Nelle  ultime  pp.  184-  92  si  leggono  «  Otto  canzoni 
Formate  in  maniera  ,  che  possa  da  esse  estiarsi-ne 
molte,  e  molte,  senza  guastarsi  il  Senso.  I.a  iiuniera 
adunque  è  quest.a  »  ecc. 

Anche  qui,  come  [)ei  proverbi  e  per  le  canzoni,  la 
versione  metrica  latina  segue  il  testo  siciliano. 

E  autore  di  questa  versione  latina  Scilla  Giuseppe. 

Se  ne  ha  una  ristami)a  di 

3375.  —  Messina,  Rosane,  1779.  /«-<9".  * 

—  Proverbii  siciliani.  Nelle  Opere  di  Antonio 
Veneziano,  pp.  120-126. 

E  la  edizione  citata  sotto  i!  n.  2107.  Le  ottave 
sono  numerate  con  nn.  arabi,  73,  e  le  ultime  tre  co- 
minciano così  : 

71.  Cui  ne  l'amuri  firmii  iin'aiiti-ii  abbnizza. 

l'I.  O  qti-iiitii  un  tenipn   mi  s  rvorn  in  coppa. 

73.  1.,»  binda  eli'avi  iimnii  a  l'oeilii  è  trampa. 

Il  Fumagalli,  n.  318,  dice  che  sono  accompagnate 
da  altra  versione  latina  differente  da  quella  dello 
Scilla;  ma  questa  versione  manca. 

Da  ultimo  furono  ristampate  nei 

—  Proverbi  siciliani  raccolti  e  confrontati  con 
quelli  degli  altri  dialetti  d'Italia  da  G.  PlTRÈ. 
Voi.  IV,  pp.  283-306. 

Opera  notata  sotto  il  n.  3143.  Le  ottave  sono  LXX. 
Ristampe  parziali  di  questi  proverbi  in  ottave  ab- 
biamo 

3376. —  J[  pp.  XXXr-XXXVH  della  Nuova 
Scelta  di  Rime  siciliane  illnstrate  colle  note  a 
comodo  degli  studiosi.  T.  I.  Palermo,  1770,  nella 
Stamperia  de'  SS.  Apostoli,  ln-8"  picc. 

Vi  sono  ristampate  11  ottave.  Altre  furono  anche 
riprodotte 

—  A  pp.  245-246  di  Egeria.  Raccolta  di  poe- 
sie popolari,  cominciata  da  G.  MtiLLER  ecc. 

Vedi  n.  2133.  Le  ottave  son  5. 
Di  autore  anonimo: 

3377.  Venticinque  sentenze  proverbiali  recate 
in  versi  italiani.  Venezia,  1809.  * 

Per  nozze. 
VENTURA  INTORRELLA  (GlAMBATT18TA\ 

3378.  Proverbi  agrarii  illustrati  per  GIAM- 
BATTISTA Ventura  Intorrella  da  Chiara- 
monte.  Modica,  Tip.  di  Bernardo  Delio.  In-8"  * 

Son  pochi  proverbi  agrari  siciliani,  cia.scuno  dei 
(piali  è  illustralo  con  un  irattatello  sulle  condizioni 
agrarie  di  questa  parte  meridionale;  dell'isola,  e  s'in- 
culcano i  provvedimenti  che   valgano   a   migliorarle. 

Vedi  PjTuk,  Prorcrhi  sic,  1,  p.  LV. 

VERATTI  (Bartolomeo). 

3379.  Lettera  a  Pico  Luri    di   Vassano  sul- 


l'origine del  proverbio:  Menar  l'orso  a  Modena. 
Negli  Opuscoli  religiosi ,  letterari  e  morali  di 
Modena,  serie  3",  t.  VII,  fase.  XIX.  In-8".* 

Si  legge  anche  : 

3380.  —  Negli  Studi  Filologici ,   strenna  pel 
1873.  Modena.  In-8".  * 
VEZtr  (Antonio). 

3.381.  Scielta  di  Nomi,  Verbi,  Avverbij,  Pro- 
verbij  et  alcvne  altre  poche  cose  ;  canata  dal- 
l'Opere del  M.  Rev.  D.  Pietro  Marinoni.  Da 
me  D.  Antonio  Vezv,  e  con  qualche  aggiun- 
ta, &  alteratione  aggiustata  all'  vso  della  mia 
Scuola.  In  Bassano,  per  Gio:  Antonio  Remon- 
dini.  In-S°,  pp.  193-3  n.  n.  * 

Pp   81-139:  «  Proverbi  sacri  »  —  «  Proverbi  histo- 
rici  »  —  «  Proverbi  poetici.  » 

VIANI  (Prospero^. 

3382.  Lettere  filologiche  e  critiche.  Bologna 

[Modena],  N.  Zanichelli,  1874.  In-W.  * 

Pp.  107-156:  «  Del  modo  proverbiale  Cercar  Maria 
per  Ravenna.  » 

VIDALI  (A.). 

3383.  Scelta  politica  in  cui  si  contengono 
annotazioni ,  proverbi  et  sentenze  ,  estratti  da 
varii  filosofi  e  altri  grandi  autori.  Venetia,  1613. 
Li-12°.  * 

Catalogo  Hoepli,  n.  71,  n.  714.  Milano,  1891. 

VIENNA  (Carlo). 

3384.  Florilegio  di  proloquj,  e  proverbj  ita- 
liani, che  oltre  al  tornar  bene  otta  per  vicenda, 
così  in  parlando  che  in  iscrivendo,  possono  guari 
altresì  venire  in  concio  per  la  pratica  della  sana 
morale,  per  governarsi  prudentemente  all'occa- 
sione; non  che  tanto  o  quanto  per  la  cura  della 
stessa  propria  valetudine  :  tutti  trascelti  dal 
prontuario  della  lingua  italiana ,  opera  testé 
compilata  in  Belluno,  inedita  per  anco  di  Carlo 
Vienna  ,  canonico  bellunese.  Belluno ,  dalla 
tip.  di  A.  F.  Tissi,  1852.  In-&',  pp.  39.  L.  1,  00.  * 

[VIGNALI  (Antonio)]. 

3385.  Alcune  lettere  Piacevoli  Una  dell' Ar- 
siccio Intronato  in  Proverbi,  L'altra  di  M. 
Alessandro  Marzi  Cirloso  Intronato  con  le  Ri- 
sposte, e  con  alcuni  Sonetti.  In  Siena  appresso 
Luca  Bonetti  [1571].  1)1-4"  picc,  car.  12.  * 

La  lettera  del  Vignali  porta   la  data  di  «  Milano 
del  mese  degli  Asini  1557.  »  Ripubblicata  in 

3386.—  Siena,  1618.* 

Ed  anche  nella  citata: 

—  Aggiunta  ai  Proverbi  toscani  di  A.  Gotti, 
j)p.  11-20.  Firenze ,  Lo  Mounier ,  1855. 
Ed  anche  da  M.  dello  Russo: 


PftOVE&Bl. 


255 


,  3387.  —  Lettera  di  Antonio  Vignali  Arsic- 
cio intronato  in  proverbii  con  le  lettere  di  M. 
Alessandro  Marzi  Cirloso  Intronato  e  madonna 
Persia  con  le  risposte  in  questa  prima  edizione 
napolitana  ridotte  a  miglior  lezione,  e  con  note 
di  Michele  dello  Russo.  Napoli,  Stamperia 
di  F.  Ferrante,  1804.  In-16%  pp.   VlII-ód.  * 

Con  un  piccolo  pezzetto  di  carta  incollato  dietro 
la  copertina:  «  Lievi  mende  di  stampa   » 

'^dizione  di  250  esemplari ,    oltre   5  in  carta  mi- 


gliore. 

Giovanni  Antonio  Buonajrfriunti  del  Vignale,  o 
Vignali  ,  nato  in  Siena  nel  1500 ,  e  morto  in  Milano 
nel  1559,  ebbe  il  nome  di  Arsiccio  dall'Accademia  de- 
gli Intronati. 

Vedi  Fanfani,  n.  2755. 

VIGO   (LiONARDO). 

N.  671  proverbi  siciliani  sono  nella  prima  edizione 
dei  suoi  Canti  pop.  sic.  riprodotti  886  dalla  Raccolta 
del  MiN.\-E*ALUMBo  ,  285  da  quella  dello  Scarceli  a 
(cfr.  nn.  301:?  e  3273);  di  che  vedi  in  Canti ,  n.  2II2. 

VISHEARÀTH. 

3388.  Select  Proverbs  of  ali  nations.  Bom- 
bay 1857.* 

In  lingua  mahratta. 

VITALINI  (Carlo). 

3389.  L'Educatore  di  sé  stesso  ossia  norme 
d'istruzione  e  di  condotta  per  ogni  classe  di 
persone  con  accurata  raccolta  di  oltre  a  due- 
cento proverbi,  sentenze  e  detti  diversi.  Milano, 
Guglielmini,  1869.  In-8%  pp.  2  [n.  n.]-120.  * 
VITI  (Giuseppina). 

3390.  A  proposito  di  proverbi.  Nella  Corde- 
lia, Giornale  per  le  giovinette.  Anno  VII,  N.  22, 
pp.  172-173.  Firenze,  1°  Aprile  ÌSS8. ,  Li-é". 
C.  Ademollo  e  C,  Editori. 

Dimostra  la  ragionevolezza  dei  proverbi  ed  illu- 
stra questo:  «  Casa  mia,  mamma  mia.  » 

Vocabolari. 

Sotto  questo  titolo  generale  devono  comprendersi 
tutti  quei  uizionarì,  vocabolari  e  prontuari  della  lin- 
gua e  dei  dialetti  italiani  che  contengono  proverbi, 
motti  e  modi  proverbiali.  Principiando  dal  Vocabola- 
rio degli  Accademici  della  Crusca,  e  finendo  a  quelli 
del  Fanfani  e  del  Fanfani-Rigutini,  si  hanno  parec- 
chie dozzine  di  Vocabolari,  de'  quali  la  paremiologia 
ha  molto  da  giovarsi. 

Le  varie  edizioni  del  citato  Vocabolario  della 
Crusca  (Venezia,  1612  e  1623;  1680;  Firenze,  1691, 
1729-38),  anteriori  a  quella  tuttora  in  corso  di  stampa 
non  ostante  che  cominciata  nel  1863;  hanno  tutte  un 
indice  de'  proverbi  greci  e  latini  citati  a  ratfronto 
degli  italiani;  presi  in  i)Uona  parte  dai  mss.  del  Ser- 
donati,  del  Monosini  e  da  opere  edite  ed  inedite. 

Tra  gli  altri  vocabolari  italiani  hanno  non  piccolo 
interesse  paremiologico  quelli  del  Vanzon  (18ì7-i837,, 
del  Tramater  (1829-1840),  del  Manuzzi  (1859-1863),  del 
Tommaseo  e  del  Bellini  (1861-1879),  e  de'  citati  Fan- 
fani e  Rigutini. 

Tra'  molti  vocabolari  dialettali  giova  ricordare 
come  più  o  meno  ricchi  di  proverbi,  quelli  del  Tira- 
boschi  pel  Bergamasco  (Bergamo,  1867),  di  C.  E.  Fer- 
rari e  della  Coronedi-Berti,  per  Bologna  (1853  e  1869- 
74).  del  Morri  per  la  Romagna  (1840),  del  Pirona  pel 
Friuli  (1871),  dell'Oliveri  e  del  Casaccia  per  Genova 
(1851  e  1873-73),  del  Cherubini  per  Milano  (1839-1856), 
del  Peschieri  e  del  Malaspina  per  Parma  (18.8-1831, 


1856-189),  del  Foresti  per  Piacenza  (1855),  del  Zalli 
e  del  Sant'Albino  pel  Piemonte  (1815  e  1830  e  1859), 
di  G.  B.  Ferrari  per  Reggio  d'  lOmilia  (183-.'),  dello 
Spano  per  la  Sardegna  (1851-1852),  del  Mortillaro  e 
del  Traina  per  la  Sicilia  (1862-  86>),  del  Fanfani  per 
la  Toscana  (1863),  del  Boerio  per  Venezia  (1856;.  Per 
tutto  questo  può  vedersi  la  prima  e  la  seconda  edi- 
zione (Iella  Bibliografìa  dei  Vocabolari  nei  dialetti  ita- 
liani di  A.  Bacchi  defila  Lega  (Bologna,  1876  e  1^79). 
A  scanso  di  accuso  di  omissione  vuoisi  qui  av- 
vertire che  i  Vocabolari  nei  q\iali  i  proverbi  o  ven- 
gono annunziati  nel  frontespizio  o  sono  raccolti  in 
qualche  capitolo,  appendice,  o  indice,  sono  stati  tutti 
a  luogo  proprio  notati  ;  come  può  vedersi  anche  dai 
due  seguenti  : 

Vocabolario  bresciano  e  toscano  ecc. 

Vedi  [Pellizzari],  n.  31(i5. 

3391.  Vocabolario  italiano  e  latino  diviso  in 
due  tomi,  nei  quali  si  contengono  le  frasi  più 
eleganti,  e  difficili,  i  modi  di  dire,  proverbj  ecc. 
dell'una  e  dell'altra  lingua.  Roma,  a  spese  di 
Niccola  Roisecco,  mdcclxiii.  Voli.  2  in-é".  * 
VON  GAAL  (Georg). 

Vedi  Gaal  (Georg  von).  n.  2796. 

VON  GUERICKE  fO.). 

Vedi  GuERicKE  (O.  von),  n    2864. 
VON  HÓRMANN  (LUDWIG). 

Vedi  HiiRMANN  (L.  von),  n.  2878. 

WALDMULLER  (Robert). 

3392.  Italienische  Sprichworter.  In  Die  Ge- 
genvvart,  Berlin  1875,  Nr.  42  u.  43. 

Hanno  a  fronte  la  traduzione  tedesca,  e  sono  tolti 
dalla  collezione  italo-francese  del  1547.  Vedi  il  n.  2492. 

WAHL  (M-  C). 

3393.  Das  Sprichwort  der  hebraisch-aramài- 
schen  Literatur  mit  besonderer  Beriicksicliti- 
gung  des  Sprichwories  der  neuern  Umgangs- 
sprachen  von  M.  C.  Wahl.  Erstes  Buch.  Leipzig, 
Oskar  Leiuer,  1871.  In-4°,  pp.  IV-181.  * 

Non  è  uscito  altro.    Contiene   molti  raffronti  con 
proverbi  italiani. 

3394.  Das  Sprichwort  der  neueren  Sprachen. 
Ein  vergleichend  phraseologischer  Beitrag  zur 
deutschen  Literatur  von  D.'  M.  C.  Wahl.  Er- 
furt,  Heyser,  1877.  In-8",  pp.  2  [n.  u.]-86.* 

<  Contiene  molti  proverbi  italiani. 

Il  seguente  n.  è  di  autore  anonimo; 

3395.  Wahrheiten  mit  und  ohne  HùUe.  Jena, 
Voigt,  1800.  In-S",  voli.  2.  * 

C;ontiene    un    capitolo    di  «  Italianische    Sprich- 
wiirter.  » 

WARD  (A.  L.). 

Vedi  HoYT  (J.  K.\  n.  2880. 

WARD  (Caroline). 

3390.  National  Proverbs  in  the  principal  lan- 
guages  of  Europe.  By  Caroline  Ward.  I^n- 
don,  John  W.  Parker,  1842.  In-lS^pp.  IV-176.  * 

Sono  630  proverbi    inglesi   raffrontati  con  altret- 
tanti francesi,  italiani,  spagnuoli,  tedeschi. 


256 


PARTE  V. 


WENTRUP  (Fr.). 

H397.  Neapnlitanische  Bpriiehworter.    In  Ar- 
chiv  fiir  das  Studium    der    neuereii  Spraehen 
herausgegeben  von  L.  Herrig.  XXIII,  p.  206. 
Brauschweìg,  Westerinaiin,  1858.  Iii-8".  * 
WOLF  (Adolf). 

I-Ì398.  Volksdichtungen  aus  Venezien.  In  Òster- 
reichische  Wochenschrift,  I,  129.  Wien,  1863.* 

Z.  (A.\ 

3399.  Aforismi,  Sentenze,  Massime,  Frizzi  e 
Spiritosità  del  paesano  del  Mincio  A.  Z.  Man- 
tova, Tip.  Eredi  Segna,  1877.  In-IG",  pp.  22.  * 

Probabilmente  le  iniziali  del  nome  e  del  cognome 
dell'Autore  non  corrispondono  né  all'uno  nò  aU'a'tro. 

Z[AMBRINI]   [FiRANCESCO)]. 

3400.  Origine  del  proverbio:  E'  non  sarà  l'in- 
vito di  Serafino.  Novelletta  di  F.  Z.  Bologna, 
tipi  Fava  e  Garaguani,  1870.  In-8".  * 

Edizione  di  soli  33  esemplari;  estralta  dal  Prapu- 
gnatore,  an    111. 

Questa  novella-proverbio  fu  ristampata: 

3401.  -  A  pp.  15-20  delle  Novelle  di  Fran- 
cesco Zambrini.    Volume  unico.    Imola.  Tip. 
d'Ignazio  Galeati  e  Figlio,   via  del  Corso,  35. 
1871.  In-lb^,  pp.  XII-252.  Prezzo  L.  8. 
ZANAZZO  (Luigi). 

3402.  Proverbi  Romaneschi  raccolti  da  Giggi 
Zanazzo.  Roma,  Agenzia  giornalistica-libraria 
ditta  Ferino  di  Cerroni  e  Solaro  ,  Piazza  Co- 
lonna, 358.  1886.  In-lG"  picc,  pp.  202.  L.  1,  .50. 

Sotto  il  nome  del  Raccoglitore  si  legge:  «  Noi  Ro- 
mani, l'aria  der  me  ne  frego  l'avemo  imparata  a  No- 
stro Signore Cap.  V,  Pàg.  9.  »  {Correggi,  p.  '28  . 

Sono  presso  a  2000  proverbi  di  Roma,  divisi  in  89 
capitoli  secondo  la  classificazione  del  Giusti  modificata 
dal  Pasqualigo  e  dal  Pitrè.  Vi  sono  qua  e  là  innestate 
delle  storielline  in  dialetto. 

Da  questa  Raccolta  furono  presi  i  seguenti  pro- 
verbi : 

3403.  Un  proverbio.  Nel  Rugantino  in  Dia- 
letto Romanesco.  Diretto  da  Giggi  Zanazzo. 
Anno  I,  n.  15.  Roma,  25  Dicembre  1887. 

3404.  Proverbi  de  Marzo.  IH,  anno  II,  n.  28. 
25  Marzo  1888. 

Sono  i  in  tutto. 

3405.  Proverbi  d'Aprile,  hi,  n.  29.  1°  Aprile. 

Altri  4. 

3406.  Proverbi  e  tradizioni  su  la  notte  di  San 
Giovanni.  Ivi,  n.  46.  21  Giugno. 

I  proverbi  sono  2,  ed  escono  sotto  il  nome  di  Eb 
Trovatore. 

3407.  Li  mesi.  Ivi,  an.  Ili,  n.  102.  3  Gen- 
naio 1889. 

Ciascuno  dei  dodici  mesi  ha  il  suo  proverbio  che 
lo  qualifica.  Escono  sotto  il  nome  di  Rugantino. 


ZANNONI  (Atanasio  e  Alfonso). 

3408.  Raccolta  di  motti  brighelleschi  arguti, 
allegorici  e  satirici  di  Atanasio  Zannoni  co- 
mico, ricorretti  ed  aumentati  da  Alfonso  Zan- 
noni suo  figlio.  Edizione  accurata.  Torino,  fra- 
telli Reycend  e  Comp.  1807 .  In-8" picc,  pp.  252.* 

Pp.  92,  141  e  anche  altrove:  «  Proverbi.  » 
ZANNONI  I  G.  B.). 

3409.  Saggio  di  scherzi  comici  di  G.  B.  Zan- 
noni. Seconda  edizione  corretta  ed  accresciuta 
di  due  Commedie.  Firenze,  Stamperia  del  Gi- 
glio, 1825.  * 

3410.  —  Saggio  di  scherzi  comici.  Milano,  Gio. 

Silvestri,  1850.  In-ie^,  pp.  538.  * 

In  questi  scherzi,  che  vanno  sì  piacevolmente  a- 
dorni  di  proverbi  e  modi  di  dire  del  popolo  fiorentino, 
hanno  largamente  spigolato  i  continuatori  della  rac- 
colta Giusti,  e  i  coniugi  Dtlringsfeld. 

Innanzi  alla  citata  edizione  del  1850  se  ne  ebbero 
due  precedenti,  di  Firenze  1819  e  Firenze  1825;  e  della 
più  nota  delle  quattro  commedie  «  La  Crezia  rincivi- 
lita »  si  hanno  pure  due  edizioni  a  parte  corredate  di 
note  fdologiche  da  Giuseppe  Frizzi  (Firenze,  Tofani, 
1872,  e  Firenze,  tip.  A.  Ciardelli,  1876.  In-16',  pp.  VI- 
128.  L.  1).  FuM.\OALLi,  n.  331. 

ZAPPI  (Vincenzo). 

3411.  Proverbi  in  azione  illustrati  dal  prof. 
Vincenzo  Zappi.  Codogno,  1881.  Dalla  Stam- 
peria di  A.  G.  Cairo.  In-W ,  pp.  VIII-176. 
Prezzo  L.  1,  50.  {Nella  copertina:  Codogno,  1882. 
Presso  A.  G.  Cairo  Tipografo-Editore]. 

L'editore  avverte  (pp.  V-VI)  aver  trovato  in  fa- 
miglia un  ms.  col  titolo  «  Raccolta  di  Proverbi  in  at- 
tione,  antichi  e  moderni  [cioè  del  sec.  XV]]]]  ridutti 
et  copiati  dai  buoni  autori  per  mio  esercitio  di  disegno 
et  bello  scrivere.  L.  C[airo\  ».  Egli  allora  ne  fece  scri- 
vere le  illustrazioni  dal  prof.  V.  Zappi. 

I  proverbi  sono  del  sec.  XVII,  n.  49;  del  XYllI, 
n.  37.  Ciascun  proverbio  è  a  p.  pari,  in  testa;  se»ue 
la  vignetta  del  Cairo,  e  sotto  una  terzina;  alla  pagina 
seguente,  di  fronte,  la  illustrazione  morale  dello  Zappi. 
A  pp.  174-176  è  l'indice  di  tutti  i  proverbi. 

ZECCHINI  (Stefano  Pietro). 

3412.  Dizionario  delle  frasi  sinonime  e  di  al- 
tre maniere  di  dire  della  lingua  italiana  rac- 
colte ,  aggruppate  e  dichiarate  da  S.  P.  Zec- 
chini e  messe  per  via  di  numeri  in  relazione 
col  suo  Dizionario  dei  Sinonimi.  Torino,  Unione 
tipografico-editrice,  via  Carlo  Alberto,  33.  1891. 
In-8",  pp.  XV-405.  Prezzo  L.  5. 

Nel  Verso  della  p.  405  è  un  cenno  necrologico 
dell'A.,  nato  in  Genova  il  29  Luglio  1809,  m.  in  To- 
rino il  6  Die.  1891,  «dopo  avere  ultimato  il  presente 
Dizionario.  »  In  una  p.  seguente  è  lo  elenco  di  «  Altre 
opere  del  Cav.  S.  P.  Zecdiini  pubblicate  dalPUnione 
tip. -editrice  torinese.  » 

Precede  il  ritratto  dell'A.  Dalla  Prefazione,  p.  XIII: 
«  Oltre  a  raccogliere  in  gruppi  e  dichiarare  con 
esempi  alcune  migliaia  di  belle  vive  frasi  ed  altre 
nuove  maniere  di  dire  non  meno  significanti...  anche 
un  certo  numero  dei  nostri  concettosi  proverbi  regi- 
strai e  dichiarai  in  queste  pagine  ,  mettendovi  però 
sempre  accosto  altre  frasi  sinonime  o  di  ugual  senso, 
pensando  che  ,  dovendo  il  libro  andare  più  singolar- 
mente fra  le  mani  dei  giovani ,  era  conveniente  non 


tÈOVERBl. 


257 


l'inorassero  quelle  sentenze  che  ci  vennero  quasi  di 
bocca  in  bocca  dal  senno  degli  avi,  le  quali  estrassi 
da  un  volume  di  Proverbi  e  detti  proverbiali  di  P.  A. 
Barosso,  e  poi  dai  Proverbi  Toscani  del  Giusti.  » 

ZENATTI  (Albino  e  Oddone). 

3413.  Una  Centuria  di  Proverbi  trentini.  [Nel- 
l'antiporto: IX  Marzo  mdccclxxxiv.  All' uU. 
pag.  :  XLV  esemplari.  Stab.  dell'Emporio.  Ve- 
nezia]. In-IG",  pp.  16. 

ZEUCHNER  (O.). 

3414.  Internationaler  Citatenschatz  Lese- 
frùchte  aus  heimischen  und  fremden  Schriftstel- 
lern  (Sprichworter  und  Sentenzen).  Leipzig, 
Schloemp  1884.  In-8',  pp.  IV-474.  Mk.  4.  * 

Zipoli  (Perlone). 

Anagramma  di  LirPi  (Lorenzo).  Vedi  in  Novel- 
line, u.  6iL 


ZOBZI,  o  Giovanni  di  Giorgio. 

3415.  Proverbi  et  ammaestramenti  nouamente 
composti  per  Giovanne  Cieco  Veneto.  In  Ve- 
netia  per  Agostino  Bindoni.  Nel  anno  1547. 
In-8°,  pp.  4  n.  n.  * 

Un'ottava  sotto  il  titolo  comincia  così  : 

Giovali'  de  Zorzi  così  io  me  appello. 

Un'altra  edizione  senza  data,  ma  forse  del  1530, 
è  registrata  nel  Catal.  Libri  del  1859,  n.  2824. 

ZUPPANI  (Romano». 

3410.  Saggio  di  consigli,  sentenze,  proverbi 
ed  epigrammi  di  argomento  morale,  tratti  dalla 
Raccolta  del  Cav.  Dottor  Romano  Zuppani. 
Belluno,  Tissi,  1878.  In-S',  pp.  15.  * 

Pubblicati  per  le  nozze  Prarolan-Prosdocimi. 
BuzZATi,  Bibliografia  bellunese,  n.  3024. 


PiTRÈ  —  Bibliografia. 


33 


PARTE  VI. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


A.  (A.). 

3417.  La  notte  del  Eedentore.  Nella  Nuova 
Illustrazione  Universale.  Rivista  settimanale 
degli  avvenimenti  e  personaggi  contemporanei 
sopra  la  storia  del  giorno ,  la  vita  pubblica  e 
sociale,  Scienze,  Belle  Arti,  Geografia  e  Viaggi, 
Teatri,  Musica,  Mode  ecc.  diretta  da  E.  Treves 
e  A.  Foli.  Anno  primo,  volume  secondo,  n.  36, 
pp.  73-74.  Milano,  26  Luglio  1874.  Fratelli  Tre- 
ves, Editori. 

Costumi  veneziani  per  la  3^  domenica  di  Luglio. 

A.  (V.). 

Vedi  Pietra. 

ABATEMAECO. 

3418.  La  camorra  in  Napoli  del  Cav.  Aba- 
TEMARCO,  Procuratore  del  Re  in  Napoli.  Nel- 
Z'Ai'chivio  di  Psichiatria,  Antropologia  Crimi- 
nale e  Scienze  penali  per  servire  allo  studio 
dell'uomo  alienato  e  delinquente.  Direttori  C. 
Lombroso,  Prof,  di  Med.  Leg.  (Torino),  B.  R. 
Garofalo,  Agg.  Sost.  Procuratore  del  Re.  Vo- 
lume primo  con  9  tavole,  pp.  60-66.  Torino  e 
Roma  Ermanno  Loescher.  [Alla  p.  518:  Torino, 
Tip.  Roux  e  Favale]  1880. 

ABBATE  E  MIGLIOEE  (SALVATORE). 

3419.  Nuova  Guida  pel  Siciliano  e  lo  Stra- 
niero a  Palermo,  dando  a  conoscere  le  magni- 
ficenze e  gli  oggetti  degni  di  osservazione  della 
città  capitale  del  regno  di  Sicilia,  preceduta 
dallo  stato  geografico-fisico-statistico-politico- 
commerciale  e  civile  di  Palermo,  con  gli  usi  e 


costumi  dei  suoi  abitanti;  Di  un  breve  Discorso 
sopra  la  storia  di  questa  città  e  di  una  istru- 
zione ai  viaggiatori ,  sopra  la  maniera  di  se- 
guirvi i  loro  affari  e  di  vivere  convenevolmente 
alla  loro  fortuna  di  Salvatore  Abbate  e  Mi- 
gliore ,  Direttore  della  Gazzetta  dei  Saloni. 
Palermo  ,  Tipografia  Clamis  e  Roberti ,  1844. 
In-&',  pp.  212. 

Tra  le  altre  cose  giovano  più  specialmente  al 
folk-lore  le  rubriche:  Qualità  fisiche  della  popolazione. 
—  Usi  e  costumi  (145-149).— Caratteri  (149-153).— Ve- 
stire (153-154).  Peste  e  divertimenti  (154-157). — Mu- 
sica e  l)allo  (157).  — Computo  delle  ore  (157;.  — Lin- 
guaggio (157-160). 

Abbate  (J-t')  l^uviggi. 

Uno  dei  pseudonimi  di  Zanazzo  (Luigi). 

Abiti  Veneziani. 

Vedi:  [Vibro  (C.  P.  E.  S.)]. 

3420.  A  curious  custom  in  Sicily.  In  Jour- 
nal of  the  Anthropological  Institute  of  Great 
Britaiu  and  Ireland.  Voi.  XX.  N.  4.  London, 

May  1891.  7/z-S».  * 

ADDISON  (Joseph). 

3421.  Remarques  sur  differents  endroits  de 

l'Italie,  traduit  de  l'anglais.  Paris,  1722.  * 

Manno,  BibUogr.  Storica,  v.  I,  p.  564 1.  Vedi  pure 
Mis.soN,    Voyage. 

ADEMOLLO  (ALESSANDRO). 

3422.  La  tarantola.  Ne  La  Rassegna  settima- 
nale. Voi.  8',  2°  semestre,  pp.  397-398.  Roma, 
18  Dicembre  1881. 

Aggiunte  a  ciò  che  era  stato  scritto  alle  pp.  234-236 
e  .  83-285  del  medesimo  periodico. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


259 


3423.  A.  Ademollo.  Il  Carnevale  di  Roma 
nei  secoli  XVII  e  XVIII.  Appunti  storici  con 
note  e  documenti.  VII"  migliaio.  Roma,  Casa 
Editrice  A.  Sommaruga  e  C.  3  Via  Due  Ma- 
celli. [Nel  verso  dell'  indice  :  Stamperia  Reale] 
1883.  In-ie"  picc.,  pp.  XIII-168.  L.  1. 

Copertina  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri.  Fa 
parte  della  «  Collezione  Sommaruga,  n.  7.  » 

L'indice  segue  immediatamente  al  frontespizio,  ed 
è  questo: 

Avvertenza. — I.  I  primordi,  gli  eccessi,  la  repres- 
sione.— li.  11  Carnevale  del  1634  in  Piazza  Navona. — 
IH.  I  Palii. — IV.  Le  maschere  e  le  mascherate. — V.  I 
castigamenti  del  1703. — VL  Le  descrizioni  (Montaigne, 
de  Brosses,  Casanova,  Goethe,  de  Hotil). — Documenti 
e  Note. 

Alcuni  capp.  furono  precedentemente  pubblicati 
nel  Fanfidln  della  Domenica,  an.  IL  n.  6.  Roma,  8 
Febhr.  1880:  Il  Carnevale  a  Roma,  e  an.  Ili,  n.  9; 
Roma,  Ì7  Febbr.  1881;  nella  Opinione,  an.  XXXIV, 
n.  54,  Roma,  23  Febbr.  1881:  Le  descrizioni  classiche 
del  Carnevale  di  Roma. 

Vedi  pure  II  Libro  del  Carnevale. 

AGABITI  (L.). 

3424.  In  Sardegna.  Nuoro.  Nella  Illustra- 
zione Italiana.  Anno  IX,  n.  5,  pp.  86-87.  Mi- 
lano, 29  Gennaio  1882. 

Costumi  e  natura  dei  nuoresi. 

AGNELLI  (Giovanni). 

3425.  I  tre  dì  della  Merla  :  Illustrazione  di 
Costumi  Lodigiani  per  Giovanni  Agnelli. 
Lodi ,  Tipografia  Quirico  e  Camagni ,  1888. 
In'8°,  pp.  42. 

Nelle  «  Due  parole  al  Lettore  »  di  p.  3  ,  1'  A.  si 
firma  Maestro  G.  A.  Egli  illustra  con  racconti,  can- 
zoni e  costumi  i  famosi  Ire  giorni  di  prestito  della  tra- 
dizione popolare. 

AGOSTINO  (Vincenzo). 

3426.  Usi  e  costumi  di  Serra  S.  Bruno.  Ne 
La  Calabria,  an.  Ili,  n.  8,  p.  57.  Monteleone, 
15  Aprile  1891;  n.  9,  p.  70,  15  Maggio;  n.  10, 
pp.  73-74,  15  Giugno;  u.  11,  p.  82,  15  Luglio.— 
An.  IV,  n.  4,  pp.  27-29,  15  Dicembre  1891. 

I.  Matrimonio.— IL  Funerali.  —  III.  Pregiudizi  e 
false  credenze.— IV.  Rimedi  popolari.  — V.  Miracolo 
di  S.  Brunone  agli  ossessi   nel   lago  di  Santa  Maria. 

AGUGLIA-DESMOUCEAUX  (D.). 

3427.  Costumes  de  Naples.  Croquis  et  Pro- 
fils  par  D.  Aguglia-Desmouceaux  (avec  61 
illustrations  d'après  les  meilleurs  photogra- 
phies).  Naples  ,  chez  Chiurazzi  éditeur.  Place 
Cavour.  47.  In-16°  picc.,  pp.  192.  Prix  2  F.' 

Manca  d'indice,  che  p^rò  e  questo: 

Au  Lecteur.  -  Polecenella.  -  Guappo.—  Lazzarone. 

—  Maccaronaro.  —  Mellonaro.  —  Pizzaiuolo.—  Sorbet- 
taro.  —  Maruzzaro.  —  Preselle  e  tonninole.  —  Franfel- 
liccaro.  —  Caramellaro.  —  Acquaiuolo.  Cantararo.  — 
Mozzonaro.  —  Cacciavino.  —  Ogliaro. — Polizza-stivale. 

—  Ostricaro.  —  Solachianiello.  —  Cocchiere.  -  Frut- 
taiola.  —  B'ruttaiuolo.  -  Mpagliasegge.-Castagnaro.— 
Nocellara.—  Pisciavinnolo.—  Spicaiola.— Acqua-zurt're- 
gna.— Bannitore  de  vino.— Moccaturara.— Tarantella. 

—  Tammurraro.  -  Marchand  de  capitoni.  —  Cafettiere 
ambulante.— Tarallaro.  -  Fravolaro.-  Monnezzaro.— 


Cepollaro.  —  Ammolafuorfece. —  Sarmataro.  —  Ovaiola. 

—  Sbregliaiuolo.  —  Lavannara.  —  Folliero.  —  Zampo- 
gnaro. —  Galesse.  —  Guarattelle. —  Cantastorie. —  Cra- 

.paro  et  Vaccaro.— Scrivano. — Montevergine. —  Piede- 
grotta.— Guagliune.— Serenata.— Zingare  et  iettatura. 

—  Vecchia  de  Carnevale.  —  Ascension  au  Vésuve.  — 

—  Esequie. — Pezzente  de  S.  Gennaro. 

Ciascuno  di  questi  titoli  è  preceduto  da  un  disegno. 

AITELLI  (C.  Efisio). 

3428.  Funerali.  Tempi  vecchi  e  tempi  nuovi. 
Ne  La  Gazzetta  del  popolo  della  Domenica. 
Anno  IX,  n.  44,  p.  420.  Torino,  1"  Novembre 
1891.  Tip.  Gazzetta  del  popolo.  /n-4°. 

Usanze  funebri  antiche,  medievali  e  moderne. 

AJELLO  CALI  (G.). 

3429.  Le  Vamparigghie  dell'Ascensione  a  Ca- 
tania. Ne  L' Illustrazione  popolare,  v.  XXIV, 
n.  22,  p.  350.  Milano,  29  Maggio  1887. 

Ristampato  anonimo 

3430.  —  Ne  L'Amico  di  casa,  almanacco  po- 
polare illustrato.  Anno  trentesimosettimo,  1890, 
p.  15.  Firenze,  Tip.  Claudiana  via  Maffia,  33. 
1889.  In-IG',  pp.  112.  Cent.  25. 

Alberto. 

3431.  Napoli  e  la  Festa  di  Piedigrotta.  Nella 
Illustrazione  Italiana.  Anno  sesto,  n.  38,  p.  191. 
Milano,  21  Settembre  1879. 

ALBINO  (Pasquale). 

3432.  La  festa  del  Corpusdomini  in  Campo- 
basso, ossia  Descrizione,  e  spiegazione  dei  Mi- 
sterii  che  si  portano  in  processione  nella  detta 
festa,  estratta  dall'opera  intitolata:  Monografia 
di  Campobasso  dell' Avv.  Pasquale  Albino. 
Campobasso,  Tipografia  Domenico  De  Nigris, 
1875.  [Nella  copertina:  La  festa  del  Corpusdo- 
mini in  Campobasso.  Edizione  illustrata  con 
24  figure  in  litografia  che  rappresentano  i  mi- 
sterii,  ed  i  relativi  congegni.  Campobasso  ecc. 
1876].  7«-S°  picc,  pp.  27. 

Le  tavole  sono:  I.  La  Face  o  misterio  di  S.  Isi- 
doro.— 2.  Misterio  di  S.  Crispino.  —  3.  M.  di  S.  Gen- 
naro.—4.  M.  di  Abramo. — 5.  M.  di  S.  Maria  Madda- 
lena.—6.  M.  di  S.  Antonio  Abate. — 7.  M.  dell'Imma- 
colata Concezione. — 8.  M.  di  S.  Lionardo.  —  9.  M.  di 
S.  Rocco.— 10.  M.  dell'Assunta. -  li.  M.  di  S.  Michele. 

—  I:'.  M.  di  S.  Nicola. 

Di  fronte  a  ciascun  mistero  va  unita  la  tavola 
del  congegno  di  esso. 

ALESSO  (Michele). 

3433.  Superstizioni  ed  ubbie.  Una  strega.  Ne 
L'Elleboro,  periodico  letterario,  scientifico,  po- 
litico. An.  II,  n.  2,  pp.  4-5,  Caltanissetta,  20 
Gennaio  1891.  In-4°. 

Illustra  la  credenza  nelle  maliarde  per  la  cura 
di  certe  malattie. 

ALFANI  (Augusto). 

3434.  Costumanze  toscane:  Le  feste  di  Siena. 


260 


PARTE  VI. 


Nel  Giornale  per  i  bambini  diretto  da  C.  Col- 
lodi. Volume  quarto,  p2).  602,  629,  670.  Roma, 
Piazza  Montecitorio,  n.  121.  1884.  In-é". 

3435.  I  tre  amori  del  cittadino  (La  Casa,  il 
Lavoro,  la  Patria).  I  :  La  Casa.  Firenze,  G.  Bai*- 
bèra  edit.  1886.  In-16°,  pp.  109.  Cent.  50. 

11  cap.  7  è  /  Pregiudizi;  riportato 

3436.  —  A  pp.  1 76-181  delle  Prose  toscane  rac- 
colte e  annotate  da  S.  Malato  Todaro  e  C. 
Randazzo  per  le  scuole  Ginnasiali,  Tecniche, 
Normali ,  Preparatorie  e  Perfettive.  Seconda 
edizione.  Palermo.  Libreria  Internazionale  L. 
Pedone  Lauriel  di  Carlo  Clausen  (Stabil.  Tipo- 
grafico I.  Marotta)  1890.  In-W,  pp.  364.  L.  2. 
ALLEVI  (Guglielmo). 

3437.  Costumi  popolari  marchigiani.  I  Falò. 
Nella  Nuova  Rivista  Misena.  Anno  V,  n.  1, 
pp.  5-8.  Arcevia,  Gennaio  1892.  In-&'. 

In  una  nota  ,  la  Direzione  avverte  :  «  Diamo  l)en 
volentieri  posto  a  questo  articolo  già  comparso  nel- 
ì'Ophys  con  questa  costumanza  popolare.  » 

ALONGI  (Giuseppe). 

3438.  La  Maffia  nei  suoi  fattori  e  nelle  sue 
manifestazioni.  Studio  sulle  classi  pericolose 
della  Sicilia  per  Alongi  Giuseppe.  Roma-To- 
rino-Firenze. Fratelli  Bocca  Librai  di  S.  M. 
1886.  [Nella  copertina  :  1887].  In-8° ,  pp.  163. 
L.  2,50. 

«  Biblioteca  Antropologico-Giuridica.  —  Serie  li. 
Voi.  X.» 

Parte  I.  I  fattori  della  maffia:  I.  Fattori  storici. — 
n.  Fattori  economici. — III.  F.  politico-anmiinistrativi. 
—  IV.  F.  fisici  ed  antropologici. 

Parte  II.  La  maffia  e  le  sue  manifestazioni:  l.  Maf- 
fia ,  omertà,  manutengolismo.  —  II.  Bri<!:antaggio. — 
III.  Abigeato.  —  IV.  Associazioni  di  malfattori.  Con- 
clusione. 

3439.  Spettacoli  e  Coltellate  in  Sicilia.  Nel- 
Z' Archivio  di  Psichiatria  ecc.  Volume  ottavo  con 
otto  tavole,  pp.  246-252.  Torino,  1887. 

Gli  spettacoli  sono  l'opra,  ai  quali  l'A.  crede  di 
dover  attribuire  effetti  cattivi. 

3440.  Polizia  e  delinquenza  in  Italia.  Seconda 
edizione  emendata.  Roma,  Fratelli  Bocca,  1887. 
Jw-S».  L.  3,  50. 

3441.  Alongi  Giuseppe.  La  Camorra,  stu- 
dio di  sociologia  criminale.  Torino ,  Fratelli 
Bocca  editori-librai  di  S.  M.  il  Re  d'Italia,  1890. 
[Nel  verso:  Pinerolo,  tip.  Chiantore-Mascarelli]. 
In-S',  pp.  XV-237.  L.  4,  50. 

«  Biblioteca  Antropologico-Giuridica.  —  Serie  II , 
voi.  XIII.  » 

Indice:  Al  prof.  C.  Lombroso.  —  Cap.  I.  Cause  e 
fattori  della  Camorra.  —II.  Origine  ed  organismo  della 
e.  —  III.  Picciotti  e  camorristi.  —  IV.  (Camorra  dete- 
nuta.—  V.  Camorra  libera.  —  VI.  Repressione. — VII. 
Prevenzione.  —  Conclusione.  — Ajjpendt'ce.-  1.  Il  gergo 
napoletano.  —  II.  Rivelazioni  di  C.  A.— III.  Rivela- 
zione di  P.  A.  —  IV.  Il  lavoro  coatto. 


ALPAGHI-NOVELLO  (LuiGl). 

3442.  Dei  pregiudizii  popolari  medici  nelle 
nostre  condotte  :  lettura  tenuta  il  giorno  7  A- 
prile  1885  alla  Società  di  Scienze  mediche  di 
Treviso.  Treviso,  tip.  L.  Zoppelli,  1885.  In-8', 
pp.  48.  L.  1. 

Una  parte  di  questo  scritto  fu  saccheggiata  dal 
Bastanzi  (G.  B.).  Vedi. 

ALTOBELLI  (AbdON). 

3443.  Gennajo.  Presagi.  Ne  L' Illustrazione 
italiana,  an.  XIII,  n.  2,  pp.  31-32.  Milano,  10 
Gennaio  1886. 

—  Febbrajo.  Il  Carnevale  in  campagna.  Ivi, 
n.  6,  pp.  103-104.  7  Febbraio. 

Con  due  tavole  rappresentanti  due  maschere. 

—  Marzo.  Ivi,  n.  10,  pp.  199-200.  7  Marzo. 

—  Aprile.  Ivi,  n.  14,  p}).  275-277.  4  Aprile. 

Con  una  tavola. 

—  Maggio.  Ivi,  n.  18,  pp.  367-368.2  Maggio. 

—  Giiigno.  Ivi,  n.  23,  pp.  467-469.  6  Giugno. 

Con  una  composizione. 

—  Luglio.  Ivi,  n.  28,  pp.  14-16.  4  Luglio. 

—  Agosto.  Ivi,  n.  33,  pp.  103-104.  8  Agosto. 

Con  due  composizioni  tanto  questo  quanto  il  pre- 
cedente articolo. 

La  materia  delle  pratiche  e  delle  superstizioni  di 
questi  articoli  venne  in  buona  parte  estratta  dalla 
nota  opera  del  Placijcci:  Usi  e  Pregiiidizj  dei  Con- 
tadini. 

11  primo  di  questi  articoli  (Gennaio)  fu  ripubbli- 
cato anonimo,   con  qualche  soppressione  e  col  titolo: 

3444.  —  Presagi  popolari  del  primo  dell'anno. 
Ne  L'Illustrazione  popolare,  v.  XXIV,  n.  1, 
p.  6.  Milano  2  Gennaio  1887. 

3445.  Narciso  Vecchio.  Ne  L' Illustrazione 
Italiana,  an.  XVII,  n.  6,  pp.  109  e  112.  Milano, 
6  Febbraio  1890. 

«  Il  Narciso  è  una  maschera  montanara,  notissima 
nel  Bolognese ,  e  che  nella  settimana  grassa  accatta 
pane  e  soldi  cantando  ISarcisate.  » 

ALTON  (John). 

3446.  Beitrage  zur  Ethnologie  von  Ostladi- 
nien.  Von  John  Alton.  Innsbruck,  1880.  In-8^, 
pp.  68.  * 

AMADUZZI  (L.). 

3447.  Streghe.  Nelle  Conversazioni  della  Do- 
menica. An.  IV,  n.  47.  Milano,  24  Novembre 
1889. 

Riproduce  un  documento  già  edito  dal  Cantù  re- 
lativo ad  un  processo  comasco  di  streghe. 

AMALFI  (Gaetano). 

3448.  Disapprovazioni  popolari.  Nell'Ateneo 
Italiano,  an.  VII,  nn.  5-6.  Forlì.  * 

3449.  Lo  Starnuto,  il  Natale  e  la  vigilia  di 


USI,  COSTTTMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


261 


S.  Giovanni.    Nel   Giornale   Napoletano   della 
Domenica,  an.  I,  n.  12.  Napoli,  19  Marzo  1882. 

3450.  Stregonerie,  hi,  n.  16.  Napoli,  16  A- 
prile  1882. 

Spoglio  de'  due  primi  volumi  del  De  Nino:  Usi  e 
Costumi  abruzzesi. 

3451.  Buon  capo  d'anno!  (Uso  del  popolo  di 
Piano  di  Sorrento).  A"e/rArchivio,  v.  II,  pp.  359- 
369.  Palermo,  1883. 

A  pp.  362-366  v'ò  la  Canzone  de  lo  capo  {Vanno, 
forse  di  un  certo  E.  C.  di  Meta. 

3452.  A  proposito  di  danze  macabre.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  8,  pp.  58-62.  Napoli,  15 
Agosto  1883. 

Comincia  con  un  canto  leggendario  napoletano,  e 
poi  esamina  canti,  leggende  e  contrasti  dove  entra  la 
Morte.  Conchiude  con  la  tradizionale  Morte  'e  Snr- 
riento,  proponendo  che  altri  ne  dia  la  spiegazione. 

Nel  n.  9,  p.  68,  questa  spiegazione  la  dà  Gaetano 
Ganzano. 

3453.  Quanto  mutata  !  Uso  popolare  dell'  i- 
sola  d'Ischia.  i\'e//'Albo  per  Casamicciola.  Na- 
poli, Carluccio,  1883.* 

3454.  Un  uso  popolare  nell'  isola  d' Ischia. 
iVl?//'Epomeo,  strenna  pei  danneggiati  d'Ischia. 
Napoli,  1883.* 

Vi  si  descrive  la  festa  della  battitura  delle  ter- 
razze. 

3455.  Mimica  popolare.  Ne  La  Nuova  Pro- 
vincia di  Molise  ,  giornale  politico  letterario, 
an.  IV,  n.  9.  Campobasso,  28  Febbraio  1884. 
In-fol.  Cent.  10. 

3456.  Usi  marini  in  Piano  di  Sorrento.  A'^'Il 
Pensiero  dei  giovani.  Periodico  letterario,  an.  I, 
n.  10,  pp.  3-4.  Larino,  16  Agosto  1886.  Tip.  del 
Bi ferito  di  Benedetto  Meoli.  In-4°.  Cent.  15. 

3457.  La  festa  di  Piedigrotta  (Appunti).  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  IV,  n.  12,  pp.  89-91.  Napoli, 
15  Dicembre  1886. 

3458.  Come  si  sposano  in  Tegiano.  Uso  po- 
polare. Napoli,  Tipografia  di  Gennaro  M.  Prio- 
re, vico  Ss.  Filippo  e  Giacomo,  26.  1888.  In-8°, 
pp.  35. 

Segue ,  in  una  carta  appresso,  (p.  37)  ,  la  figura 
presunta  di  Cola  Pesce  con  una  sentenza  morale;  e 
nella  seguente  (39):  «  Questo  opuscoletto  si  è  tirato  a 
cinquanta  esemplari,  fuori  commercio,  di  cui  quaranta 
in  carta  reale  da  disegno,  sei  in  carta  Miliani  impe- 
riale grande,  quattro  in  carta  reale  colorata,  e  tutti, 
con  covertina  verde,  in  carta  elefante.  » 

Nella  copertina:  «  Nozze  Salomone-Marino — Dco- 
dato.  » 

Il  nome  dell'Amalfi  è  nella  dedica. 

Pare  una  tiratura  anticipata  del  medesimo  scritto 
inserito  col  medesimo  titolo: 

3459.  —  Nel  G.  B.  Basile,  an.  VII,  n.  2,  pp. 
9-15.  Napoli,  15  Febbraio  1889. 


3460.  Usi  nuziali.  Ivi,  n.  10,  pp.  76-80.  Na- 
poli, 15  Ottobre  1889. 

3461.  Tradizioni  ed  Usi  nella  Penisola  Sor- 
rentina descritti  da  Gaetano  Amalfi.  Paler- 
mo, Libreria  internazionale  L.  Pedone  Lauriel 
di  Carlo  Clausen  mdcccxc.  [Nel  verso:  Tip.  del 
Giornale  di  Sicilia].  In-16" gr.,pp.  ¥11-210.  L.  5. 

Nell'antiporto:  «Curiosità  popolari  tradizionali.  » 
Nel  verso,  come  frontespizio  generale  di  tutta  la  col- 
lezione: «  Curiosità  popolari  tradizionali  pubblicate  per 
cura  di  G.  Pitrè.  Voi.  Vili.  Tradizioni  ed  usi  ecc. 
Palermo  1890.  » 

Dietro  il  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  200  esem- 
plari ordinatamente  numerati.  » 

Indice:  Al  Dott.  G.  Pitrè. — Cap.  1.  Bambinerie. — 
li.  Feste,  fiori,  frutta. — III  Diversi  rimedii. — IV.  Agri- 
coltura e  caccia. — V.  Paremiologia. — VI.  Usi  marini  — 
VII.  Gli  spiriti. — Vili.  Leggende  mariane. —  IX.  Sa- 
luti ed  augurii. 

3462.  L^si  natalizi  nel  napoletano.  Nel  G.  B. 
Basile,  anno  VII,  n.  IV  (sic),  pp.  25-27.  Na- 
poli, 15  Aprile  1889  (pubblicato  il  29  di  set- 
tembre 1891);  n.  6,  pp.  41-44.  Ivi,  15  di  Giugno 
1889  (pubblicato  il  20  di  nov.  1891). 

AMATI  (Girolamo). 

3463.  Vbbìe ,  Ciancioni  e  Ciarpe  del  secolo 
XIV. 

Tu,  clte  con  ento  libro  ti   trastulli, 
Guardalo  da  lucerne  e  da  f>inciulli. 

[6V</«e  un  vaso  di  fiori;  e  dietro  :  In  Bologna 
presso  Gaetano  Romagnoli  1866].  In-16°  y  pp. 
XXXIII-59.  L.  3. 

«  Edizione  di  soli  202  esemplari  ordinatamente 
numerati.  »  Disp.  72  della  «  Scelta  di  Curiosità  lett. 
ecc.  » 

Girolamo  Aniati,  della  Corsiniana  di  Roma,  pub- 
blica «  questa  manna  di  coniposizioncelle  volgari  spi- 
golate qua  e  là  in  parecchi  manoscritti  delle  librerie 
romane;  anzi,  a  dire  più  veramente,  nelle  custodie  e 
nelle  carte  d'avanzo  di  certi  trattati  di  medicina  e  di 
devozione»  (p.  IX)  11  paternostro  di  S.  Giuliano  è 
cavato  da  un  quaderno  stampato. 

Vi  sono  formole,  ricette,  rimedi  popolari,  orazioni, 
preghiere  per  cura  di  febbri,  dolori  di  denti,  emicra- 
nie, ferite,  per  trovare  furti,  incantare  il  tempo,  in- 
cantar ferite,  per  non  si  sconciare  ecc. 

3464.  Lettere  romane  corrette  ed  annotate. 
Roma ,  tip.  Barbèra ,  1872.  Ih-16°  ,  pp.  106. 
L.  1,50.* 

Cap   VI:  Le  foggie  e  i  drappi  del  1550. -Cap.  XIV; 
Il  giuoco  del  pallone. 
L'A.  si  firma  Momo. 

3465.  Padre  Zappata.  La  Roma  che  se  ne 
va.  Prima  Serie.  Roma,  Edoardo  Perino,  Tipo- 
grafo. MDCCCLxxxv.  Li-16" ,  pp.  XXXVI-120. 
Lire  una. 

Dopo  «  prima  serie  »  sono  due  versi  di  Marziale 
(I,  16). 

Sulla  copertina,  sotto  il  titolo,  è  una  vignetta. 

Le  pp.  V-XXXVI  sono  una  lunga  prelazione  in 
forma  di  dedicatoria  «  A  Filippo  Chiappini.  »  1  titoli 
de'  capp.  son  questi: 

Corpus  Domini.  —  Giuseppe  Pazzi.  —  Antonio  De 
Felice.— Ferretti  il  poeta.— Gli  inquilini  degli  Angeli. 
—L'.-Vbbaccbio.— P.Vincenzo  Colonna.— G.B.  Belli.— 


262 


PARTE  VI. 


Le  novene.  —  Le  maestre  sante.  —  I  Morti.— Pizzica- 
gnoli e  Norcini.  Anticaglie.  Pietrelle. — Morti  in  cam- 
pagna.—  Le  Ombrelle. —  11  Presepio.--!  Latinisti.— 
il  £).'■  Mattioli.  —  I  Babbioni. — I  Beccamorti.  Un  bi- 
bliomane. —  B.  Zampi.  -  G.  Marocco.  —  1  Massoni.— 
Cantastorie  — Un  poeta  ignorato. 

L'indice  manca. 

Questi  scritti ,  quasi  tutti  della  medesima  esten- 
sione, furono  primamente  publilicati  nel  Fanfiilla  po- 
litico. 

3466.  Il  Carnevale  di  Roma  nel  1601.  Ae/ 
Fanfulla,  an.  XXI,  n.  39.  Roma ,  9  Febbraio 
1890. 

L'A.  si  firma  anche  qui  Padre  Zappata. 

Ambrogio  da  Milano. 

Vedi  Cantù  (Cesare). 

AMBROSI  (Francesco). 

3467.  Carlo  Emanuele  Madruzzo  e  la  strego- 
neria: appunti  di  storia  trentina.  [Venezia,  Stab. 
tip.  Fratelli  Visentini,  1886].  In-8r ,  pp.  23.* 

T>a.ìì' Archivio  Veneto,  serie  II»,  t.  XXXII,  parte  I» 

(1886). 

Ambrosiano  (L'J. 

Vedi  L' Ambrosiano. 

AMBRUZZI  (L.). 

3468.  Streghe.  //*  Conversazioni  della  Dome- 
nica. An.  IV,  n.  47.  Milano,  1889.  Tipografia 
Editr.  Civelli.  In-S",  pp.  8. 

AMICO  (Ugo  Antonio). 

3469.  Di  un'usanza  religiosa  contro  gli  Ebrei 
in  Castronovo  (Sicilia).  liCttera  al  Dott.  G.  Pi- 
trè.  iY(?//' Archivio,  v.  Vili,  pp.  287-288.  Pa- 
lermo, 1889. 

Se  ne  fece  una  tiratura  speciale  di  soli  25  esem- 
plari con  numerazione  propria  (pp.  2). 

AMORETTI  (Carlo). 

Vedi  SuLZER  (Giangiorgio). 

ANANIAS  (J.  L.). 

3470.  De  natura  Daemonum.  Venetiis,  1589.  * 

Andiamo  a  Montevergine. 

Vedi:  [Parisi  (Raffaele)]. 

ANFOSSO  (Carlo). 

3471.  Feste  di  Maggio.  Ne  L'Illustrazione  po- 
polare, V.  XXIV,  n.  20,  pp.  307-311.  Milano, 
15  Maggio  1887. 

ANGELINI  (Michele^ 

3472.  Folk-Lore  dell'  Agricoltura.  Neil'  Ar- 
chivio, v.  X,  pp.  95-97.  Palermo,  1891. 

Notizie  dei  comuni  di  Offrida  e  Rotella  e  dintorni 
(Prov.  di  Ascoli-Piceno). — Notizie  dell'Alta  Maurienne 
(Savoie)  (Cantone  di  Moda  ne) 

Risposta  alla  Hnquéte  del  D.'  W.  Mannhardt  ri- 
pubblicata nel  V.  VIII,  p.  193  (MV  Archivio  da  G.  Pitrè, 
il  quale  fa  seguire  da  una  lireve  nota  questi  appunti. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  a  parte ,  con  nume- 
razione dell'Archivio,  pp.  3,  e  4»  bianca. 

3473.  Di  alcuni  Usi  e  Tradizioni  picene.  Let- 


tera al  D.^  G.  Pitrè.  M,  voi.  X,  pp.  491-494. 
Palermo,  1891. 

Se  ne  tirarono  venti  esemplari  con  numerazione 
propria.  (In-8  ,  pp.  4). 

Il  seguente  scritto  è  di  autore  anonimo: 

3474.  Antiche  feste  paesane  della  libertà  e 
del  lavoro.  In  Urbs  Urbana,  Periodico  settima- 
nale. Anno  II,  n.  20.  Monterubbiano,  16  Mag- 
gio 1891.  Tip.  Luchetti.  In-fol.  Cent.  5. 

Usanze  popolari  per  la  festa  della  Pentecoste  in 
Monterubbiano,  nelle  quali  per  15  giorni  cessava  l'au- 
torità costituita  cedendo  il  posto  ad  un'autorità  tem- 
poranea; e  si  faceva  «  Lo  scaccio  della  pica  »,  prero- 
gativa dei  zappaterra  che  portavano  in  giro  un  cilie- 
gio ecc. 

Antiffoneo  Fileno. 

Vedi  Fileno  Antigone©. 

Antiquario  (L,'). 

Altro  degli  pseudonimi  di  Zanazzo  (Luigi). 

ANTONELLI  (CURZIO). 

3475.  L'agonia  del  ghetto.  Nel  Rugantino, 
an.  II,  nn.  32  e  35.  Roma,  22  Aprile,  13  Mag- 
gio, 1888. 

Vedi  anche  Petrai  (Giuseppe). 

AppeliuB. 

Pseudonimo  di  Piteè  (Giuseppe). 

ABALDI  (Scipione  . 

3476.  Ultimi  giorni  di  Carnovale  in  Ivrea. 
A''  Il  Mondo  Illustrato  ,  Giornale  Universale, 
N.  8,  pp.  117-119.  Torino,  20  Febbraio  1847. 
Stamperia  sociale  degli  artisti  tipografi.  In-S'. 

Con  tre  tavole  illustrative,  una  delle  quali  a  p.  113. 

ARBIB  (Giacomo). 

Vedi  V Illustrazione  per  tutti. 

ARDITO  (Michele). 

3477.  Il  fascino  e  l'amuleto  contro  del  fa- 
scino presso  gli  antichi  disteso  dal  Cav.  Ar- 
dito. 1825.  * 

Ario  (Guido). 

Vedi  Guido  Ario. 

ARNATIDO  (G.  B). 

Vedi  Gazzetta  Piemontese. 

Arrighi  (CleTTO). 

Anagramma  di  Righetti  (Carlo). 

Arrotino  (L')  ecc. 

Vedi  U Arrotino  ecc. 
ARTAUD. 

3478.  Italie ,  par  M.  le  Chevalier  Artaud, 
membre  de  l'Institut,  ancien  chargé  d'afFaires 
de  France  a  Florence  et  a  Rome,  etc. — Sicile, 
par  M.  de  la  Salle,  correspondant  de  l'In- 
stitut. Paris ,  Firmin  Didot  Frères ,  Éditeurs, 
Imprimeurs-Libraires  de  l'Institut  de  France, 


USI,  COSTtJMI,  CREDENZE,  PREGIITDIZI. 


263 


rue  Jacob,  n.  36.  M  DCCC  XLV.  In-S",  pp.  VIII- 
[n.  n.]-384  e  96. 

Nell'antiporto:  «  L'Univers.  Ilistoire  et  description 
de  tous  les  peuples.  Italie  t^cc.  Sicile  ecc. 

Le  due  numerazioni  sono  per  i  due  lavori  speciali. 
Quello  snW  Italie   è   preceduto  da   un  «  Avis  pour  le 

flacement  des  gravures  de  l'Italie  »,  le  ouali  sono  96; 
altro  da  un  «  Avis  pour  le  placement  aes  gravures 
de  la  Sicile.  » 

Ascensione  (L'j. 

Vedi  V Ascensione. 

ASCOLI  (Graziadio  Isaia). 

Vedi  neW Appendice. 

[ASTORI  (Maria]. 

3479.  Il  Carbonajo,  dialogo  di  una  signora. 
N'  Il  Boi-ghini.  Anno  primo,  pp.  129-138.  Fi- 
renze, 1863.  Stamperia  sulle  Logge  del  Grano 
Diretta  da  G.  Polverini. . 

—  Il  Legnajuolo,  dialogo  secondo  di  una  si- 
gnora. Ivi,  pp.  193-200. 

—  La  Filatura ,  dialogo  terzo  ecc.  Ivi ,  pp. 
257-265. 

—  Il  fiammiferaio  e  il  frustalo  Dialogo.  Ivi, 
pp.  321-330. 

—  La  caccia,  dialogo  fra  Paolino  e  Marcello 
cacciatore.  Ivi,  pp.  385-392. 

—  Il  Mosaicista.  Ivi.  Anno  secondo,/)^.  257- 
268.  Firenze,  1864. 

—  L'Intagliatore.  Ivi,  pp.  385-401. 

—  Siena  e  il  Conciatore.  Ivi.  Anno  terzo,  pp. 
257-268;  321-334;  384-401.  Firenze,  1865. 

In  tutti  questi  dialoghi  sono  esposti  gli  usi  dei 
vari  mestieri  in  ciascuno  di  essi  trattato  ;  ma  ve  ne 
entrano  molti  d'indole  domestica  e  casalinga,  special- 
mente i  nuziali.  Nell'ultima  è  una  minuta  descrizione 
del  palio  di  Siena.  Qua  e  là  sono  riferiti  dei  canti  to- 
scani inediti. 

Questi  dialoghi,  meno  il  quarto,  che  esce  anoni- 
mo, portano  la  firma:  Marin.v,  che  corrisponde  appunto 
al  nome  di  Maria  Astori. 

AUBEET  LA  FAVIÈEE  (P.). 

3480.  De  Cannes  à  Gènes.  Guide  pittoresque 
illustre.    Moeurs    et    coutumes.  Cannes ,  1878. 

In-16".  * 

Blanc,  I,  917. 

AUDEBER. 

3481.  Le  voyage  et  observations  de  plusieurs 
choses  diverses  qui  se  peuveut  remarquer  en 
Italie,  tant  de  ce  qui  est  naturel  aux  homraes 
et  au  pays ,  corame  des  coustumes  et  fa§ons, 
soit  pour  le  general  ou  particulier,  et  des  cho- 
ses qui  y  sont  rares,  énrichi  de  figures,  par  le 
sieur  AuDEBER,  Conseiller  du  roy  au  Parlement 
de  Bretagne.  Paris,  Gervais  Clouzier ,  1656. 
In-8°.  * 

D'Ancona,  Saggio,  p.  569,  scrive: 


«  Contiene  notizie  curiose,  ma  non  sempre  sincere, 
e  spesso  più  secondo  il  creder  dei  tempi  che  secondo 
il  vero,  cosi  sui  costumi  come  sui  prodotti  naturali. 
Spigolando  nell'indice  notiamo  alla  rinfusa  i  segg.  pa- 
ragrafi: Le  naturel  de  l'italien  ;  sa  conversation;  loy 
acconiodée  au  naturel;  la  religion;  d'aller  teste  nuli; 
des  lavements  de  teste;  de  la  blonde  à  Venise;  de  la 
longue  barbe  des  pretres;  du  baiser;  de  la  cerimonie 
du  mariage;  des  concubines  et  mariages  à  volonté;  des 
batards;  superstition;  de  la  forme  des  bastimens,  des 
bannis;  des  supplices;  des  armes  permises  ou  deffen- 
duJis;  du  salut  et  reverence  que  font  les  femmes  ;  du 
jeu  de  la  pomme  et  du  ballon;  du  pain;  des  cuilliers; 
cousteaux  et  fourchettes;  difi"erences  particulieres  en- 
tro les  Guelfes  et  Gibelins;  des  enfans  trouvez  ;  des 
gageures  sur  la  creation  du  nouveau  Pape;  des  Juifs; 
des  denioniaques;  de  la  police  du  marche  de  Florence; 
des  vins;  des  oiseaux  d  Italie  ;  des  arbres  et  fruicts; 
du  bled  sarrazin;  du  colon;  du  petrolio;  des  mouches 
appelées  sensales  ou  cousins;  de  la  tarentule ,  ecc.  « 

AUDOT. 

3482.  Italia  ecc.  Siti,  monumenti,  scene  e  co- 
stumi ecc.  raccolti  da  Audot  padre.  Torino, 
1838.  * 

[ATJRIA  (Vincenzo)]. 

3483.  Superstizioni  siciliane  nel  sec.  XVII. 
.Ye/Z' Archivio,  v.  II,  pp.  130-131.  Palermo,  1883. 

Cavate  da  un  ms.  della  Biblioteca  Comunale  di 
Palermo  da  G.  Pitrò. 

Auspacb  (JacobusÌ. 

Vedi  II  Serraglio. 

AVOLIO  (Corrado). 

Nel  voi.  di  Canti  popolari,  citato  sotto  il  n.  1096, 
sono  Costumi  e  Pregiudizi  (pp.  3Ì9-349) ,  divisi  in  X 
capitoletti. 


B. 

3484.  Il  Natale  a  Venezia.  N^  Il  Secolo,  an. 
XXII,  n.  7807.  Milano,  24-25  Dicembre  1887, 
p.  1.  In-fol.,  pp.  8. 

Descrive  l'uso  della  fiera.    L'art,  è  firmato  sol- 
tanto B. 

B.  (A.). 

3485.  Saggio  degli  Spettacoli  e  delle  Feste 
che  si  facevano  in  Padova.  Padova,  nel  Semi- 
nario, 1768.  * 

Nella  lettera  dedicatoria  sono  le  iniziali  A.  B. 
Indicazione  del  D'Ancona. 

B.  (A.). 

Vedi  Latte  delle  puerpere. 
B.  (G.). 

3486.  Streghe  a  San  Miniato  al  Tedesco.  Nel 
Zibaldone.  Notizie,  aneddoti,  curiosità  e  docu- 
menti inediti  o  rari  raccolti  da  una  brigata  di 
studiosi.  Voi.  I,  fase.  3.  Firenze,  Marzo  1888.  * 

B.  (P.). 

3487.  P.  B.  Usi  nuziali  in  Malta  e  Gozo.  Per 
le  nozze  Mizzi-Faremouth.  Malta ,  30  Agosto 
1881,  pp.  13.* 

Le  notizie  si  riferiscono  al  secolo  XVI. 
Indicazione  del  prof.  Giacomo  Lumbroso. 


264 


pAUTE  n. 


BABOTJ  (Hippolyte). 
Vedi  De  Brosses. 

BACCELLI  (Alfredo). 

3488.  Eoma  e  i  Eomani.  II.  Il  Carnevale. 
Nel  Capitan  Fracassa,  an.  VII,  n.  66.  Roma, 
7  Marzo  1886. 

Cenni  storici  del  Carnevale. 
Ignoro  il  §  I  precedente. 

BAGLI  (Gaspare). 

3489.  Dell'amore  e  del  matrimonio  presso  i 
contadini  romagnoli.  Nel  Fanfulla  della  Dome- 
nica, anno  VI,  n.  46.  Roma,  16  Novembre  1884. 
In-fol.  Cent.  10. 

Rileva  alcuni  usi  nuziali  del  Placucci  mettendoli 
a  riscontro  con  quelli  attuali. 

3490.  Usi  e  Pregiudizi  del  popolo  romagnolo. 
(Il  Natale,  la  fine  ed  il  capo  d'anno).  Nel  Fan- 
fulla della  Domenica,  an.  VII,  n.  52. 
Roma,  27  Dicembre  1885.  Cent.  15. 

Vedi  più  innanzi,  sotto  il  nome  di  Battarra  e  in 
Proverbi,  nn.  2446,  2447. 

BALLARINI  (Simqne). 

3491.  Origine  dell'uso  di  salutare  quando  sì 
starnuta.  Discorso  fatto  Per  gli  Eccellentissimi 
Principi  D.  Urbano  e  D.  Carlo  Barberini  da 
Simone  Ballarini,  Dottor  di  Legge,  e  Custode 
della  Libreria  dell'  Eccellentissima  Casa.  In 
Roma,  MDCCXLVii.  Nella  Stamperia  di  Pallade. 
Con  Licenza  de'  Superiori.  In-8",pp.  56.  Con  tav. 

Le  ultime  due  pp.  sono  per  l'approvazione. 

Ballo  (II)  dei  baci  ecc. 

Vedi  II  Ballo  dei  baci. 

BANCHI  (Luciano). 

3492.  Le  antiche  nozze  senesi.  Capitoli  estratti 
dallo  Statuto  volgare  di  Siena  del  Mcccx.  Siena, 
tip.  Sordo-muti  di  L.  Lazzeri,  1871.  In-S'',  pp.  14. 

Nella  copertina:  Nozze  D'Ancona-Nissim. 
11  nome  dell'  editore  è  nella  dedicatoria ,  di  p.  5. 
Edizione  di  60  esemplari. 

Vedi  pure  sotto  i  nomi  di  Cecchino  ed  Helbig. 

[BANDINI-PICCOLOMINI  i  FRANCESCO  Emilio)]. 

3493.  Fra  Emi.  Elda  la  Strega.  Novella.  Sie- 
na, Tip.  dell'Ancora  di  G.  Bargellini  MDCCC- 
LXXXL  7w-S°,  pp.JO. 

Dietro  il  frontespizio-copertina  ;  «  Estratto  dal 
Siena- Casawiicciola.  » 

A  pp.  6-8  sono  superstizioni  senesi  nel  sec.  XVI, 
incorniciate  nella  novella,  la  quale  è  fondata  tutta  su 
«  i  processi  ordinati  dagli  Utiìciali  di  Custodia  nell'anno 
di  grazia  1540.  » 

L'A.  si  firma,  come  si  vede.  Fra  Emi. 

BAKACCONI  (Giuseppe). 

3494.  Giuseppe  Baracconi.  1  Rioni  di  Roma. 

Città  di  Castello,  S.  Lapi  tipografo-editore,  1889. 

In-W,  pp.  IX-718.  L.  4. 

Contiene  usi,  costumi,  leggende  sparse  pel  corso 
dell'opera. 


BARAGIOLA  (ARISTIDE). 

Vedi  De  Gubernatis  e  Goethe. 

BARBIERA  (RAFFAELLO). 

3495.  La  Vigilia  del  Natale  a  Rialto.  A  p.  6 
(le  L'Illustrazione  Italiana.  Natale  e  Capo  d'anno 
1885.  Milano,  Fratelli  Treves  Editori,  via  Pa- 
lermo, 2.  In-é"  gr.,  pp.  40.  L.  2. 

Strenna  splendidamente  illustrata  con  vignette  a 
litografia  ed  a  cromolitografia. 

BARBONI  (Leopoldo). 

Vedi  L'Illustrazione  per  tulli. 

BARETTI  (Giuseppe). 

3496.  An  account  of  the  Manners  and  Cu- 
stoms  of  Italy ,  with  observations  of  the  mi- 
stakes  of  some  travellers.  London,  1768.  Voli.  2, 
■in-»'.  * 

G.  Pozzoli  nella  sua  vers.  italiana  di  quest'opera 
dice  ciie  essa  «  in  breve  tempo  fu  ristampata  due  volte 
in  Londra.  » 

Una  versione  francese  è  la  seguente  : 

3497.  —  Les  Italiens,  ou  Moeurs  et  Coutumes 
d'Italie,  trad.  de  l'anglais  par  M.  A.  ElDOUS. 
Genève  et  Paris,  Costard  1773.  //^-J2".  * 

Versione  italiana; 

3498.  Gl'Italiani  o  sia  Relazione  degli  Usi  e 
Costumi  d'Italia  di  Giuseppe  Baretti  tradotta 
dall'inglese  con  note  del  traduttore.  Milano,  per 
Giovanni  Pirotta  in  Santa  Radegonda  M.DCCC. 
xviii.  In-S",  pp.  XIV-288. 

«  Opere  di  Giuseppe  Bjv^retti,  Tomo  sesto.»  Il  nome 
del  traduttore  è  a  p.  X,  alla  fine  dell'avvertenza  di  lui, 
che  è  Girolamo  Pozzoli. 

Altra  edizione  di  questa  versione  : 

3499.  —  Milano,  Società  de'  Classici  italiani, 
1838.   Voli.  4  in-S".  * 

Non  potrei  dire  in  quale  di  questi  volumi  sia  con- 
tenuta la  versione. 

Quest'  opera  fu  scritta  per  rispondere  ,  a  difesa 
dell'  Italia ,  alle  Letters  on  Italie  di  Samuel  Sharp 
(London  1769);  ed  eccone  i  punti  più  rilevanti  per  il 
folk-lore: 

Cap.  I.  Dei  viaggiatori. —  Grande  varietà  nel  ca- 
rattere de'  diversi  popoli  d'Italia. — Affezione  degli  Ita- 
liani pe'  forestieri.  —  Loro  condotta  riguardo  agli  at- 
tori, nei  teatri. —  Il  popolo  frugale  e  laborioso. —  III. 
Dell'  origine  ,  dei  progressi  e  dello  stato  attuale  del 
cicisbeato  in  Italia.  -IV.  Usi  nati  dalla  superstizione 
in  Italia.  —XIII.  Carattere  dei  Piemontesi  e  di  altri 
popoli  sudditi  del  re  di  Sardegna.  —  XIV.  Carattere 
dei  Genovesi. — XV.  C.  dei  Milanesi  e  degli  altri  Lom- 
bardi.— XVI.  C.  dei  Veneziani. —  XVII.  C.  dei  Romani 
e  degli  altri  sudditi  del  papa.  -XVIII.  Carattere  dei 
Toscani  —XIX.  Carattere  dei  Napolitani  tal  quale  fu 
fatto  dal  sig.  Sharp.  —  XX.  Breve  esposizione  dei  dia- 
letti che  parlansi  presso  le  differenti  nazioni  italiane. — 
XXI.  Carattere  delle  monaciie. — XXII.  Carattere  ge- 
nerale dei  frati  italiani.  —  XXIII.  Dei  rimproveri  di 
superstizione  fatti  ai'li  Italiani  dai  Protestanti. — XXV. 
Vita  quotidiana  degli  Italiani.  —  XXVI.  Varietà  del 
vestimento  nelle  diverse  province  Italiane.— XXVII. 
Dei  giuociii  di  carte  usitate  in  Italia.—  XXVIII.  Di- 
verse specie  di  caccia  in  Italia.  —  Descrizione  di  un 
roccolo.  Della  caccia  del  volo  a  Mantova  e  su  le  la- 
gune di  Venezia. —  XXIX.  Dei  giuochi  d'esercizio  in 
Italia.  Il  pallone.  Il  calcio.  La  battagliuola.  Ia  bat- 
taglia del  ponte  di  Pisa.  Le  corse  di  cavalli.  ìjo.  re- 
gatta  Veneziana. -XXX.  Coma  adempiono  gl'Italiani 


USI,  COSTtJMl,  CREDENZE,  PREGltTDIZl. 


265 


a'  doveri  religiosi. —  XXXIII.  Delicatezza  della  cor- 
tesia degl'Italiani  verso  i  forestieri.  Loro  attaccamento 
al  paese  natio.  Gl'Italiani  non  sono  più  litigosi  delle 
altre  nazioni.  Apologia  del  loro  uso  di  portare  i  morti 
scoperti  al  sepolcro.  Della  considerazione  in  cui  ten- 
gono la  antichità.  Il  doge  di  Venezia  può  vivere  so- 
cievolmente, se  vuole.  L'  Erede  Parnesiano.  Ia  "Ve- 
nere Medicea.  I  frati  napoletani  accusati  a  torto  di 
pratiche  indecenti. 

Una  vei-sione  tedesca  ne  fu  fatta  da  Schummel, 
ed  è  la  seguente: 

3.500.  —  Beschreìbung  der  Sitten  und  Gebraii- 
che  in  Italien,  iibersetzt  mit  Zusàtzen  von  J.  G. 
Schummel.  Breslau  ,  1781.  Voli.  2  m-8°,  con 
musica.  * 

Antiqi(arisches  Biicherlager  von  Kirchhoff  &  \Vi- 
gand,  n.  895,  p.  6,  n.  162. 

Vedi:  [Gr.\sley]  e  Vrrnazza. 

BAEILLI  (Aldo). 

Vedi  II  Ventre. 

BAKNABA  (DOMENICO). 

3501.  Costumanze  nuziali  nel  Comune  di  S. 
Vito  al  Tagliamento.  Nelle  Pagine  Friulane, 
an.  Ili,  n.  10,  pp.  162-164.  Udine ,  7  Dicem- 
bre 1890. 

BARON  (V.) 

3502.  L'ordre  de  Malthe  dévoil^  ou  Voyage 
de  Malthe ,  avec  des  observations  historiques 
philosophiques  et  critiques  sur  l'état  de  l'Ordre 
des  Chevaliers  de  Malthe  et  leurs  moeurs,  sur 
la  nature,  les  produtions  de  l'ile,  la  religion  et 
les  moeurs  de  ses  habitants.  Lyon  1 790.  In-12".  * 

Blanc,  I,  636. 

[BAROZZI  (Nicolò)]. 

Vedi  in  Proverbi,  n.  2163. 

BAEPO  (Gio.  Battista). 

3503.  Le  Delitie,  et  i  Frutti  dell'Agricoltura 
e  della  Villa,  Libri  tre  spiegati  in  Ricordi  par- 
ticolari; ove  con  avveduta  diligenza,  e  perfetta 
esperienza  si  scopre  la  Grandezza  della  Raccolta 
et  il  Profitto  abbondante,  che  dal  farla  ottima- 
mente coltivare  se  ne  raccoglie:  Et  s'apprende 
le  Regole,  i  Costumi,  i  Modi,  e  le  Usanze  che 
si  osservano  nell'arare,  piantar  le  viti  e  gli  al- 
bori, governar  bene  i  bestiami,  e  fare  ciò  che 
s'appartiene  all'Agricoltura,  di  Gio.  Battista 
Barpo  Bellunese.  In  Venetia  presso  il  Sarzina, 
1634.  In-é",  pp.  XV  [n.  n.]-268.  * 

Nel  I"  libro  parla  della  economia  e  della  condotta 
morale,  così  come  d'ogni  sorta  d'animali  che  servono 
all'agricoltura.  Nel  IL,  delle  viti,  del  vino,  degli  al- 
beri da  frutto,  del  giardino  da  fiori  e  degli  ortaggi. 
Nel  IIL  de'  campi,  delle  biade,  prati,  bosco.  «  Vi  sono 
in  quest'opera  parecchie  cose  che  ripugnano  non  solo 
alle  cognizioni  che  ora  abbiamo,  ma  talvolta  al  buon 
senso.  »  BuzzATi,  Bibliografia  Bellunese,  n.  95. 

BARBERA  (C). 

3504.  Storia  della  Valsolda,  con  documenti 

PiTRÈ  —  Bibliografici. 


e  statuti.  Piuerolo,  Tipografia  Chiantore,  1864. 
In-8",  pp.  404.  L.  6. 

Tra  gli  altri  articoli,  ve  n'è  pel  culto,  e  la  costu- 
manza sotto  gli  Spagnuoli. 

Di  costumanza  sotto  gli  Austriaci  parla  uno  dei 
capp.  seguenti. 

BARROIL  (Giulio). 

3505.  Una  gita  fra  i  Calabro-Albanesi  di 
Giulio  Barroil.  AWArchivio  per  l'Antropo- 
logia e  la  Etnologia  ecc.  Voi.  XVII,  fase.  II, 
pp.  257-270.  Firenze,  Tip.  dell'Arte  della  Stam- 
pa, 1887.  In-S^. 

Descrive  il  carattere,  le  donne  (258  e  2j1);  indi 
un  matrimonio  albanese  secondo  il  rito  greco  in  Ca- 
strovillari  (264-266). 

BARTELS  (Johann  Henrich). 

3506.  Brìefe  iiber  Kalabrien  und  Sizilien. 
Erster  Theil.  Reise  von  Neapel  bis  Reggio  in 
Kalabrien.  Von  Johann  Henrich  Bartels, 
Assessor  der  kònigl.  Societat  der  Wissenschaft- 
en  zu  Gòttingen,  und  Mitglied  der  Akad.  der 
Volscer  zu  Velletri.  Stat  magni  nominis  um- 
bra. Lucan.  Pharsal.  I.  I ,  v.  135.  Gòttingen, 
bei  Johann  Christian  Dietrich,  11^1.  In-&',pp. 
XVI-428,  oltre  1  di  Druckfehler. 

—  Zweiter  Theil.  Reise  von  Scilla  in  Kala- 
brien bis  Katanien  in  Sizilien,  1789,  j?/).  XXIV- 
500,  oltre  2  di  Druckfehler  und  Verbesserun- 
gen. 

—  Dritter  Teil  {sic).  Reise  von  Katanien  in 
Sizilien  bis  zuriik  nach  Neapel.  Von  J.  H. 
Bartels,  beider  Rechte  Doctor,  Assessor  ecc., 
wie  auch  ausserord.  Mitglied  des  dortigen  Ko- 
nigl.  Victor.  Instituts  ecc.  1792,  pp.  XLI-902, 
oltre  1  di  Druckfeler  {sic). 

Sono  36  lettere:  12  nel  l  voi.;  11  nel  II;  13  nel  IH; 
con  ;  tavole  incise  nel  l;  4  nel  II;  3  nel  III.  L'A.  si 
occupa  della  storia ,  dei  monumenti ,  del  commercio, 
della  vita,  del  carattere  e  dei  costumi  dei  popoli  che 
visita. 

A  capo  d'ogni  lettera  è  un  lungo  sommario. 

11  1  voi.  fu  ristampato  col  titolo: 

3507.  —  Briefe  iiber  ecc.  Erster  Teil  {sic).  Von 
J.  H.  Bartels  ,  beider  Rechten  Doktor  {sic) 
ecc.  Zweite  verbesserte  und  vermehrte  Auflage. 
Gòttingen  ecc.,  1791,  pp.  24-440. 

Pp  5-17,  prefazione  alla  l'edizione;  18-24,  prefa- 
zione alla  2";  e  questa  firmata  da  Hamburg  ,  mentre 
quella  la  è  da  Gòttingen.  L'indice  è  qui  alla  fine  del 
volume. 

BASIOLI. 

3508.  Raccolta  di  30  costumi  con  altrettante 
vedute  le  più  interessanti  della  città  di  Milano. 
Basigli  terminò  all'acquaforte.  Milano,  1821. 
In-4\  * 

30  tavole  colorate,  con  testo.  Catalogo  Hoepli,  68, 
n.  3813. 

34 


Ó66 


1»A&TE  VI. 


BASSETTI  (Tito). 

3509.  Siili'  antica  mascherata  trentina  detta 
la  Polenta  dei  Ciusi-Gobj.  Memoria  di  Tito 
Bassetti.  Trento,  Monanni,  1858.  * 

Cerca  l'origine  della  festa,  che  crede  derivata  da 
una  contesa  fra  i  Trentini  ed  i  Feltrini,  i  quali  ra|>i- 
rono  in  tempo  di  carestiii  delle  vettovaglie  a  quei  di 
Trento.  Bertocci,  Repertorio  biblioyr.  v.  I,  ci.  VII, 
n.  G4. 

BASSI  (Ercole). 

3510.  DoTT.  Ercole  Bassi.  La  Valtellina 
(Provincia  di  Sondrio),  sue  Condizioni  morali, 
economiche,  industriali,  agricole,  politiche,  sa- 
nitarie. Usi,  Costumi,  Lingua,  Belle  Arti,  Avanzi 
antichi ,  uomini  illustri  con  carta  geografica. 
Milano,  Tipografia  degli  Operai  (Soc.  coopera- 
tiva),  Corso  Vittorio  Emanuele,  12-16,  1890. 
Iii-S" ,  pp.   VII-248 ,  oltre  1  di  Errata-corrige. 

Prefazione.  -  I.  Nozioni  generali. — II.  Popolazione 
e  sue  classi.  —  III.  Usi  e  Costumi. —  IV.  Religione  e 
moralità. — V.  Carattere,  abitazioni,  tenore  di  vita. — 
VI.  Linguaggio.  Parabola  in  dialetto  valtellinese.  — 
Vn.  Condizioni  economiche  finanziarie. — XII.  Modi  e 
sistemi  di  coltura.  La  Vigna. — XIII.  Bestiame  e  stalle. 

—  XIV.  Latticini. — Alpeggi.  —  Latterie  sociali.  —  XV. 
Prati  e  foreste. -XVI.  Orti,  frutteti  ecc.— XVII.  Ta- 
bacco. Apicoltura.  Pesca.  Caccia.  —  XVIII.  Contratti 
agrari.  —  XXI.  Condizioni  igieniche  e  sanitarie,  pel- 
lagra ecc.  ecc. 

Appendice  I:  Usi  mercantili  della  Valtellina. 

BASSI  (R.). 

3511.  E.  Bassl  La  Carnia.  Guida  per  l'al- 
pinista. Sue  condizioni  in  ordine  all'agricoltura, 
all'industria  ed  alla  civiltà.  Cenni  geografici, 
storici  e  geologici,  lingue,  costumi,  escursioni 
ed  ascensioni.  Colla  carta  geografica  della  re- 
gione portante  molte  indicazioni  altimetriche 
ad  uso  specialmente  degli  Alpinisti.  Milano, 
Emilio  Quadrio,  Editore  via  Rastrelli.  [Nel  verso: 
Sondrio,  Tip.  E.  Quadrio]  1886.  In-16'',  2)p.  196. 
L.  2,  50. 

Cap.  X:  Caratteri,  usi,  malattie.— Xì.  Linguagyio, 
dove  son  riportati  22  canti  pop.  dalla  raccolta  di  G. 
GoRTANi,  col  titolo  Presentimenti;  segue  una  versione. 

BASTANZI  (Giambattista;. 

3512.  Superstizioni  religiose  nelle  provincie 
di  Treviso  e  di  Belluno.  iVe//' Archivio  per  l'An- 
tropologia e  la  Etnologia,  v.  XVII,  fase.  Ili, 
pp.  271-310.  Firenze,  1887. 

Santi,  streghe,  maghi,  spiriti,  diavolo  (pp.  271-282). 

—  Superstizioni  meteorologiche  (282-Ì84).  -  Proverlu 
meteorologici  (284-287).— Superstizioni  augurali:  gior- 
ni, oggetti,  atti  fausti  e  nefasti  (:?87-ì90).  —  Nel  solo 
Bellunese  (290).— Presagi  di  animali  (;90-291).— Pro- 
verbi (291 1.— Venti  (291-29?).— Raccolti  (29?).  -Kl  mas- 
sarol    292-29S). -Superstizioni  mediche  (298-310). 

3513.  Giambattista  Bastanzi.  Le  Super- 
stizioni delle  Alpi  Venete  con  una  lettera  aperta 
al  Prof.  Paolo  Mantegazza  Senatore  del  Regno. 
Treviso,  Tip.  Luigi  Zoppelli,  1888.  In-16",  pp. 
79-IV[n.?i.]-212.  L.  2. 


T.,a  lettera  è  compresa  nelle  pp,  5-79.  Segue:  Le 
Superstizioni  delle  prorinrie  di  Treviso  e  di  Belluno 
(pp.  1-212)  precedute  da  4  pp.  di  Pre fazione  ,  nella 
quale  l'A.  dice  di  riprodurre  il  precedente  lavoro  del 
1887  «  aumentato,  corretto,  quasi  rifatto.  » 

Su  questo  libro,  che  è  una  larga  riproduzione  di 
lavori  della  Nardo-Cibele,  di  Alpago-Novello  e  di  Pa- 
squaligo,  vedi  Archivio,  v.  VII,  p.  584. 

BATTAGLIA  (Aristide). 

3514.  Battaglia.  Appunti  sopra  gli  Usi  in- 
compensabili. Nella  Causa  tra  il  Comune  di  Col- 
lesano  ed  il  B.ne  di  Carpiuello  presso  la  prima 
sezione  della  Corte  di  Appello  di  l'alermo.  Pri- 
mo Presidente:  Nunziante.  Relatore:  Cons.  Man- 
gano. Palermo,  Tip.  dir.  Giannone  e  Lamantia, 
1889.  Iii-4°,  pp.  20. 

È  ,  come  si  vede  ,  una  memoria  legale  ,  dove  da 
p.  1.")  a  p.  19,  §§  19-24,  sono  riferiti  ed  illustrati  al- 
cuni usi  agricoli  siciliani. 

3515.  Dell'uso  di  dare  il  posto  d'onore  in  Si- 
cilia. Neil'  Archivio ,  v.  IX  ,  pp.  435-436.  Pa- 
lermo, 1890. 

BATTAGLIA  (MICHELE). 

3516.  Cicalata  sulle  cacce  di  toi-i  veneziane. 
Venezia,  Merio,  1844.  In-S".  * 

«  Un  articolo  intorno  alle  caccie  di  Tori  che  si  fa- 
cevano in  Venezia  è  anche  inserito  a  p.  467  delle  In- 
scrizioni Veneziane,  t.  III.  »  Cicogna,  Saggio  di  Bibl. 
Yenoz  ,  n.   1579. 

BATTAGLIERI  (A.). 

3517.  I  fiori  nella  leggenda,  nei  costumi,  nella 
letteratura.  Conferenza  di  A.  Battaglieri.  Ca- 
sale, tip.  Carlo  Cassone,  1887.  In-16°,  pp.  53.  * 

BATTARRA  (Giovanni). 

3518.  Delle  costumanze,  vane  osservanze  e 
superstizioni  de'  contadini  romagnoli.  Xella 
Pratica  agraria  distribuita  in  vari  dialoghi. 
Roma,  1778. 

3519.  —  Cesena,  1782.  * 

3520.  —  Rimiui,  1854.  * 

Questo  dialogo ,  1'  ultimo  di  tutto  il  libro  ,  venne 
riprodotto  dall'avv.  G.  Bagli  col  titolo: 

3521.  —  Delle  costumanze,  vane  osservanze 
e  superstizioni  de'  contadini  romagnoli.  Dialogo 
di  Giovanni  Antonio  Batta  rra.  Neil'  Ar- 
chivio, V.  VI,  pp.  501-516.  Palermo,  1887. 

Vi  sono  due  pagg.  d'introduzione  (501-50.').  II  Bat- 
tarra  nacque  in  Rimini  nel  1714,  morì  nel  1789_ 

Di  questo  libro  scrisse  G.  Lumbroso  col  titolo: 
Di  un  altro  libro  poco  noto  su  i  costumi  di  Romagna 
negli  Atti  e  Memorie  della  R.  Deputazione  di  Storia 
patria  per  le  provincie  di  Romagna,  III  serie,  voi.  Ili, 
fase.  V  e  VI;  art.  riprodotto  neW Archii'io,  v.  V,  pp. 
108-111;  Palermo,  1886,  e  nelle  Memorie  italiane  del 
buon  tempo  antico,  pp.  225-  29.  Torino,  Loescher  1889. 

Si  dice  che  fu  anche  tradotto  e  publ)licato  in  lingue 
straniere. 

BATTISTELLA  (ANTONIO). 

3522.  Una  sacra  Rappresentazione  nel  188L 


rST,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


26? 


Ne  La  Rassegna  settimanale,  voi.  8",  2°  seme- 
stre, pp.  184-186.  Roma,  18  Settembre  1881. 

Questa  rappresentazione  ebbe  luotro  il  Venerdì 
santo  del  18M  in  Gajiliano,  villaggio  di  circa  2000  abi- 
tanti, a  sette  chilometri  da  Catanzaio.  Durò  6  ore. 
Questi  misteri  sono  usìtatissiini  in  Calabria  col  titolo. 
'.4  piyghiata,  la  presa,  la  cattura. 

.3523.  Ritagli  e  scampoli.  Voghera ,  Succes- 
sori Gatti,  1800.  * 

Lasciando  stare  le  Lpgijpttde  distrtUte,  \'é.  I pub- 
blici Spettacoli  di  Rovigo  fino  al  1819;  e  una  Sacra 
Ropprrscntazinnp  nel  1881 ,  quella  stata  annunziata 
nel  n.  precedente. 

BAUDUOIN  DE  LAUNAY,  FERMANEL,  FAUVEL 
et  DE  STOCHOVE. 

3524.  Le  Voyage  d'Italie  et  du  Levarit,  con- 
tenaiit  la  descriptìon  des  royaumes,  provinces, 
gouvernemens,  villes,  bourgs,  villages,  églises, 
palais,  mo.sqiiées,  édifices  anciens  et  raodernes; 
vies,  moeurs,  actions;  tant  des  Italiens  que  des 
Turcs,  Juifs,  Grecs,  Arabes,  Arméniens,  Mores, 
Nègres  et  autres  nations  qui  habitent  dans  l'I- 
talie, Turquie,  Terre-Sainte,  Egypte  et  autres 
lieux  de  tout  le  paìs  du  Levant,  avec  plusiturs 
remarqucs  merveilles  et  prodiges  desdits  pais, 
recueillis  des  écrits  faìts  par  les  dits  sieurs 
pendant  lo  voyage.  Rouen ,  Hérault ,  1687. 
In-12". 

Bi.ANc,  888. 

Quest'opera  usci  la  prima  volta  col  titolo:  «  Vovajre 
fdict  ès  années  1630,  1631,  163J  et  1633.  Bruxelles, 
1643.  »  Jn-4  .  In  «  Rouen,  ]6frl.  »  In  «  Rouen,  1670.  » 
ln-12". 

Fu  ristampata  col  nuovo  titolo:  «  Voyage  de  I,e- 
vant,  i"  édition.  Bruxelles,  1650»  ed  anche"  nel  1662. 
In-8" 

Se  ne  citano  edizioni  di  Rouen  degli  anni  1664 
(in-4-)e  1870.  In  12". 

Fu  anche  tradotta  in  fiammingo  e  pubblicata  in 
Bruges,  1681.  In-8'  picc. 

BAUMANN  (J.). 

3525.  Fussreise  durch  Italien  und  Sizilien. 
Von  J.  Baumann  ,  Professor  der  Maturge- 
schichte  in  Luzern.  p>ster  Band.  Luzcrn.  Ver- 
lag  von  Xaver  Meyer,  1839.  In-lfì",  pp.  VIII- 
[n.  n.y338  oltre  1  di  Berichtigungen.— Zweiter 
Band,  j^P-  IV  [n.  n.]-313. 

Voi.  I:  Gap.  I.  Reise  von  MUnchen  nach  Neapel. — 
II.  Freuden  und  Leiden  in  Kalabrien.  —  111.  NVande- 
rungen  in  Sizilien. 

Voi.  II:  Gap.  I.  Mittheilungeu  aus  Neajiel.— 111. 
Vierzehn  Tage  von  Neapel  nach  Roni. — IV.  Rilckkehr 
von  Rom  nach  Mdnchen. 

L'A.  studia  specialmente  la  vita  del  popolo  che 
incontra. 

BAYER  (Josef). 

3526.  Aus  Italien.  KuItur-undKuustgeschicht- 
liche.  Bildor  aus  Studien  von  Josef  Bayer 
(  Wien).  Leipzig,  Verlag  von  Bernhard  Schlicke 
(Balthasar  Glischer)  1885.  In-16"  gr.,  pp.  VIII- 
365,  oltre  una  con  la  nota:  Druck  von  August 
Fries  in  Leipzig. 


Vorwort.  -  San  Marco  und  sein  Liiwe:  Venetiani- 
sche  Legende  (pp.  1-44).  Carnevalsbilder  und  Festsce- 
nen  aus  Rom  und  Florenz.  (15.  und  16  .lahrhundert) 
(pp.  I49-?1'4)  1.  Zum  Eingang.  —  lì.  Der  Schauplatz. 
Die  Carneval.stradition. —  III.  Der  Carneval  von  Rom 
in  der  Frdrenaissance.  Einweihung  des  Corso  unter 
Papst  Paul  II;  der  Carneval  vom  Jahre  1468.  Papst 
Sixtus  IV  unter  den  Masken.  ■•  IV.  Der  Carneval  in 
Florenz  unter  d<'n  Mediceern.  Die  Triumphe,  Festwa- 
gen,  Maskenziige  und  Fanti.  —  V.  Der  Triumph  des 
Bacchus  und  der  .Ariadne  von  I^orenzo  Munifico  und 
der  Wagen  des  Todes  von  .•Antonio  Alamanni  und  Pier 
di  Cosimo.  VI.  Die  allegorischen  Trionfi  und  ihre  li- 
terarischen  Beziehungen.  —  VII.  Der  Trionfo  in  der 
Dichtung  und  im  Wild. -Vili.  Die  Trionfi  ini  grossen 
historischen  Styl  als  festliches  Carnevalsschauspiel. 
Triiimphale  Darstellung  der  «e  Lebensalter  »  und  der 
ir  Weltalter  »  zu  Ehren  Leo's  X.  im  Carneval  1513  in 
Florenz.— L\ .  Der  Trionfo  und  die  monumentale  Kunst. 
—  X.  Faschingshunior  in  den  italienischen  Kilnstler- 
kreisen. — XI.  I^bendige  Nachwirkung  der  Carnevals- 
tradition.  Goethe's  Beschreibung  des  romischen  Car- 
ne vals.— XII.  Der  Carneval  und  das  Drama.  Die  ideale 
Faschingsstimmung  der  Kunst.— Anmerkungen. 

Christnacht  und  Epiphanias  (pp.  225-263):  I.  Die 
Krippe  {il  Presepio)  in  der  italienischen  Kunst. — li. 
Die  heiligen  drei  Konige  im  Mediceerpalast. 

BAYON  (Raoul). 

3527.  Amulettes  est  Talismans.  Amulettes  d'I- 
talie. Nella  Revue  des  traditions  jjopulaires, 
t.  V,  5"  année,  n.  4,  pp.  219-220.  Paris,  AvriI 
1890. 

Estratto  dalla  «  Collection  d'  amulettes  italiennes 
envovée  à  l'Exposition  universelle  de  Paris  par  G.  Bel- 
lucci. »  Pérouse,  1889.  In-8°,  pp.  82.  Vedi  n.  3541. 

BAZZI  (TuLLO). 

3528.  In  Barbagia.  Treviglio,  tip.  Messaggi, 
1889.  In-16",  pp.  241  co?i  20  tavole.    L.  2,50. 

I .  Per  alla  volta  della  Sardegna.  -  2.  Da  Nuoro 
a  Oliena. — 3.  K  sa  Serra. — 4.  Sas  demos  de  Janas. — 
5.  A  santu  Gosumu.-  6.  .\  Bono.  Al  castello  di  Bur- 
gos.  7.  Uno  contu.-8.  Bentu  !— 9.  Jura. — 10.  Archi- 
busadas. — 11.  Gudda-bidda  —12.  Sa  terraca. 

3520.  Da  un  processo  di  streghe.  iVeW Archivio 
storico  lombardo  an.  XVII,  fase.  IV,  pp.  879- 
893.  Milano,  31  Dicembre  1890. 

L'A.  si  firma  Dott.  T.  Bazzi. 

BECCHIA  (Silvio). 

Vedi  //  Secolo. 

Il  seguente  n.  è  di  autore  anonimo: 

3530.  Befane  storiche.  Ae  L'Illustrazione  po- 
polare, V.  XXVI,  n.  1,  p.  11.  Milano,  6  Gen- 
naio 1889. 

BELGRANO  (LuiGI  TOMMASO). 

3531.  Della  vita  privata  dei  Genovesi.  Dis- 
sertazione. Negli  Atti  della  Società  Ligure  di 
Storia  patria,  IV,  pp.  79-273.  Genova,  1866.  * 

3532.  —  Della  vita  privata  dei  Genovesi.  2*  e- 
dizione  Genova.  Tipografia  del  R.  Istituto  de' 
Sordo-muti,  1875.  In-8°. 

3533.  Le  Strenne.  Estrat.  [Gettava].   In-8°.  * 

3534.  Delle  feste  e  dei  giuochi  dei  Genovesi. 
Dissertazione  di  L,  T,  Belgrano.  iVW Archi- 


268 


PARTE  VI. 


vio  Storico  Italiano  fondato  da  G.  P.  Vieus- 
seux  e  continuato  a  cura  della  R.  Deputazione 
di  Storia  patria  per  le  provincie  della  Toscana, 
dell'Umbria  e  delle  Marche.  Serie  terza.  Tomo 
XIII.  Parte  I.  Anno  ì871, pp.  39-71  e  191-221.— 
Tomo  XIV.  An.  1871  ,  pp.  64-llS.  —  T.  XV. 
An.  1872,  pp.  417-477. -T.  XVIII.  An.  1873, 
pp.  112-137.  In  Firenze  presso  G.  P.  Vieusseux 
coi  tipi  di  M.  Cellini  e  C.  alla  Galileiana.  In-8". 

Dissertazione  ]»  :  Le  feste  della  RepubWica. — II. 
Feste  patrizie. 

Nella  II"  si  parla  di  teatri  e  veglie,  di  riti  nuziali 
e  funerari. 

3535.  Il  Maggio.  Brevi  cenni  seguiti  da  due 
canzoni.  Genova,  Tip.  E.  I.  Sordo-muti,  1873. 
In-W,  pp.  24.  * 

3536.  Usanze  nuziali  in  Genova  nel  sec.  XV. 
Nel  Giornale  Ligustico  di  Archeologia,  Storia 
e  Letteratura.  Anno  XIV,  fase.  11-12.  Geno- 
va, 1887. 

BELLEMO  (V.). 

3537.  Chioggia  e  i  suoi  pescatori.  Ne  L'Illu- 
strazione Italiana.  Anno  XI,  n.  \'i,pp.  208,209, 
210,  212.  Milano,  30  Marzo  1884. 

Con  6  disegni  illustrativi  della  vita  di  quei  pesca- 
tori. 

BELLERMANN  (C). 

3538.  Eri nnerungen  aus  Siideuropa.Geschicht- 
liche,  topographische  und  litterarìsche  Mittheil- 
ungen  aus  Italien,  dem  siidlichen  Frankreich, 
Spanien  und  Portugal.  Berlin,  G.  Reimer  1851. 
/w-S°,  pp.  VlII-304.  * 

V'è  un  articolo:  «  Ulta  giornata  nella  Colonia  Al- 
banese Piana  dei  Greci  presso  Palermo.  »  Alfr.  Reu- 
MONT,  Bibliografìa,  p.  13. 

BELLINZONI  (LuiGl). 

3539.  Usi  e  costumi  antichi  e  moderni  di  tutti 
ì  popoli  del  mondo.  Voi.  I.  Roma,  E.  Perino 
edit.-tip.  1884,  pp.  384.—  Voi.  IT,  pp.  da  385 
a  768.-Yo\.  Ili,  pp.  352.— Voi.  IV,  pp.  184- 
88-88.  In-S'  gr.  L.  40. 

I  primi  due  volumi  riguardano  l'Europa  con  una 
sola  numerazione;  il  terzo  l'Asia;  il  quarto  l'Africa, 
l'America  e  l'Oceania,  per  le  quali  sono  tre  numera- 
zioni distinte.  Il  I  ha  48  cromolitografie  ;  il  li,  48;  il 
III,  44;  il  IV,  47. 

Nell'Europa  si  parla  dei  costumi  dell'antica  Etru- 
ria  e  della  Roma  antica  fino  alla  imperiale  (pp.  25- 
160j;  della  medievale  (16  -20~<)  ;  dell'Italia  medievale 
(209-408);  della  Lombardia  medievale  (441-448);  del- 
l'Italia del  Risorgimento  (457-584);  dell'Italia  del  Ri- 
nascimento (609-640),  e  dell'Italia  dal  sec.  XVI  al 
XIX  (641-768). 

L  opera  ha  solo  qualche  piccola  novità  per  la 
parte  di  Roma  attuale. 

3540.  Il  presepio  ed  il  Bambino  dell'Aracoeli. 

Ne  L'Illustrazione  Italiana.   Anno   XII,  n.  1, 

p.  6.  Milano,  4  Gennaio  1885. 

A  p.  4  ò  un  disegno  della  festa  natalizia  qui  de- 


Galeno  Bellorotio  Netanevi. 

Anagramma  di  Bottarello  Venetian  (D.  Angelo). 

BELLUCCI  (Giuseppe). 

3541.  Collection  d'  Amulettes  italiennes  en- 
voyée  à  l'Exposition  Universelle  de  Paris  par 
G.  Bellucci.  Pérouse,  1880.  In-8°,pp.  82.  * 

Vedi  Bayon  n.  3527  e  Wilson. 

Il  seguente  n.  è  di  autore  anonimo  : 

3542.  Bemerkungen  iiber  den  Charakter,  die 
Sitten  und  Gewohnheiten,  die  Regierung,  Reli- 
gion  etc.  der  Venetianer.  Nebst  eioer  Geschichte 
der  deutschen  protestantischen  Nation  in  Ve- 
nedig.  Bayreuth.  Gran  1800.  Voli.  2  in-8"  gr..  * 

D'Ancona,  Saggio,  p.  574. 
BENCIVENNI    (ILDEBRANDO). 

3543.  Gubbio.  Nel  Giornale  di  Sicilia,  an. 
XXVII ,  n.  238.  Palermo ,  8  Settembre  1887. 

L'  A.  si  firma  Iobi  ,  cioè  con  le  lettere  iniziali  e 
finali  del  suo  nome  e  cognome 

Parte  di  questo  scritto  formò  il  seguente  articolo: 

354-1.  —  La  festa  dei  ceri  pel  giorno  di  Sant'U- 
baldo nella  città  dì  Gubbio.  A'eZ/'Archivio,  v.  VI, 
pp.  235-238.  Palermo,  1887. 

L'A.  si  firma  col  suo  intiero  nome  e  cognome. 

3545.  Vendemmia.  Nel  Giornale  di  Sicilia, 
an.  XXVII,  n.  240.  Palermo,  15  Settembre  1887. 

Descrizione  di  quest'usanza  agricola. 
Firmato:  Iobi. 

3546.  Negromanzia.  lei,  an.  XXVIII,  n.  86. 
Palermo,  26  Marzo  1888. 

Firmato:  Iobi. 

3547.  Su  purcheddu  (costumi  sardi).  Ivi,  an. 
XXX,  n.  363.  Palermo,  28-29  Dicembre  1890. 

Anche  qui  l'A.  si  firma  con  le  lettere  iniziali  del 
suo  nome  e  cognome. 

Quest'  ultimo  scritto  fu  ripubblicato  nel  seguente 
volume: 

3548.  Ildebrando  Bencivennl  Quando 
Berta  filava...  Il  romanzo  della  zia.  —  La  mia 
vicina. — Nottola. — Storia  di  un  capello  biondo. 
— Storia  di  tutti  i  gi(>rni.— Galeotto  fu  il  libro... 
Un  primo  amore. — Sogno. — Sposata  in  chiesa. 
— Abbozzo  di  romanzo.  —  Il  primo  quadro.  — 
L'ombrellino  da  sole. — Nunzia.  —  Storia  di  due 
trecce  brune.  -  Un  vecchio  nido.—  In  ferrovia.  — 
Giudizio  di  Dio.  -  Il  cane  di  disgrazia.  -  Santa 
Epifania.—  Il  giorno  dei  morti.  —  Racconti  di 
Natale:  Il  Ritorno.— Il  nonno. —  La  rejetta. — 
Su  purcheddu. — Bozzetti  e  Sfumature.  Firenze, 
Adriano  Salani ,  Editore  ,  Viale  Militare  ,  24. 
1892.  In-16"  gr.,  pp.   VII[n.  n.]-398.  L.  1,  50. 

Frontespizio  stampato  in  caratteri  neri  e  rossi;  ri- 
tratto dell'A.  di  fronte;  copertina  col  titolo  disegnalo 
a  capo  di  una  vignetta:  «  I.  Bencivenni  (Jobi).  Quando 
Berta  filava...  » 

Il  IV  dei  «  Racconti  di  Natale  »  ha  il  titolo:  «  Su 


trSI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


269 


Purcheddii  (Costumi  sardi  »;  pp.  309-315).  Tra  gli  <  Boz- 
zetti e  Sfumature  »  il  IV  è  ai  Costumi  piemontesi: 
«  Gli  Zingari  (in  Val  d'Aosta)  »  la'ÌS-SSe);  il  XVI:  «  I 
paesi  piccoli  »  (383-386). 

3549.  La  Mostra  Etnografica.  Xel  Giornale 
di  Sicilia,  an.  XXXII,  nn.  30,  54,  67,  110, 
129,  130.  Palermo,  5  e  23  Febbraio;  7  Marzo; 
19  Aprile;  9  e  10  Maggio  1892. 

Col  nome  di  Mario  Liberto. 
Questi  articoli  furono  ripubblicati  col  nome  mede- 
simo e  coi  seguenti  titoli: 

3550. — A  proposito  della  Mostra  Etnografica. 
Ne  L'Esposizione  Nazionale  di  Palermo  1891-92. 
Milano.  Disp.  10'',  pp.  7i?- 75.  Stabilimento  del- 
l'Editore Edoardo  Sonzoguo.   In-fol.  Cent.  15. 

—  Ancora  la  Mostra  Etnografica.  Disp.  11% 
pp.  82-83;  Disp.  13%  pp.  98-99. 

--  La  Mostra  Etnografica.  Disp.  19%pp.  7^6'- 
147;  Disp.  22%  170-171,  174. 

BENEDINI  (Bartolo). 

3551.  De'  contratti  agrari  e  della  condizione 
dei  lavoratori  del  secolo  nel  Circondario  di  Bre- 
scia. A  pp.  60-67  dei  Commentari  dell'Ateneo 
di  Brescia  per  l'anno  1881.  Brescia  ,  Tipogra- 
fia Apollonio,  1881.  In-8°,  pp.  279. 

Riassunto  d'una  lunga  memoria  letta  nell'adu- 
nanza del  6  Marzo  di  quell'anno  all'Ateneo  di  Brescia 
dal  socio  avv.  B.  Illustra  i  contratti  colonici,  le  con- 
dizioni tisiche  ,  inorali ,  intellettuali  dei  contadini  del 
Bresciano. 

Il  titolo  è  nell'indice,  a  p.  278. 

BENINCASA  (GIUSEPPE). 

3552.  Lettera  su  la  Coccia  e  su  la  Copata, 
scritta  ad  un  suo  amico  dal  sac.  Giuseppe  Be- 
NINCASA  della  Città  di  Termini.  Nella  Nuova 
Raccolta  d'  opuscoli  d'  autori  siciliani ,  t.  VI, 
pp.  139-164.  Palermo,  mdccxciii.  In-16". 

BENUSSI  (B). 

3553.  Abitanti,  animali  e  pascoli  in  Rovigno 
e  suo  territorio,  nel  secolo  XVI.  Con  7  appen- 
dici. A>^/i  Atti  e  Memorie  della  Società  istriana 
di  Archeologia  e  Storia  patria.  III,  fase.  1  e  2. 
Parenzo,  1886.  * 

3554.  Il  «  Postel  »,  ossia  d'una  chiave  romana 
rustica  usata  nelle  campagne  di  Rovigno.  Ivi, 
VII,  1  e  2.  Parenzo,  1890.  * 

BENVENUTI  (MATTEO). 

3555.  Milano.  Usi  e  costumi  vecchi  e  nuovi. 
Cenni  storici  di  Matteo  Benvenuti.  Milano, 
Tipografia  e  Libreria  Editrice  Giacomo  Agnelli, 
via  Santa  Margherita,  n.  2.  1873.  In-8^  gì:,  pp. 
227.  L.  2,  50. 

Dopo  il  nome  dell' A.  è  questo  motto:  Tempora 
mutanìur,  et  nos  mtttamur  in  illit- 


È  diviso  per  conversazioni,  e  queste  sono  XVIII. 
Eccone  i  titoli: 

I.  Usi  e  costumi  religiosi  di  Milano.  —  lì.  Usi  e 
costumi  religiosi  dalla  comparsa  del  cristianesimo  fino 
ai  nostri  giorni. —  111.  Usi  e  costumi  funerarii.  —  IV. 
Usi  e  costumi  derivati  dalla  graduale  coltura  dell'in- 
telletto, dai  primi  tempi  fino  alla  republdica  milanese. 
—  V.  Usi  e  costumi  derivati  dall.»  graduale  coltura 
dell'intelletto,  dai  primi  tempi  della  repubblica  mila- 
nese fino  all'epoca  del  dominio  di  Spagna. — VI.  Usi 
e  costumi  derivati  dal'a  graduale  coltura  dell'intelletto 
dalla  dominazione  di  Spagna  fino  ai  nostri  giorni. — 
VII.  Anfiteatri,  circhi,  teatri,  giostre,  tornei;  origine 
del  dramma.  —  Vili.  I.a  musica,  il  melodramma,  la 
mimica,  la  pantomina,  la  danza  e  il  ballo.— IX.  Ba- 
gni, terme,  banchetti.  Feste  popolari  e  domestiche. — 
X.  Il  lusso.— XI  Giuochi  in  genere.  -  XII.  Carnevale, 
maschere,  mascherate,  veglie.--  XIII.  Le  nozze,  le 
agape,  le  sagre,  le  fiere. — XIV.  Superstizioni  e  pre- 
giudizii.  — XV.  Abusi  e  scostumatezze. — XVI.  Milizia, 
esercito  ed  usi  milit.iri. — XVII.  Beneficenza,  Istitu- 
zioni sanitarie.  —  XVIII.  Altri  istituti  di  beneficenza. 

Col  titolo  di:  Comprale  e  Quaresima  un  brano  di 
questo  libro,  con  lievi  modificazioni,  venne  pubblicato 
nello  Indipendente,  foglio  popolare  di  Lettere,  Scienze, 
Arti,  Politica.  Milano,  2  Marzo  1873,  n.  9. 

BERGONZINI  (C). 

3556.  Le  medichesse.  N  II  Panaro,  Gazzetta 
di  Modena.  Anno  XXVI,  n.  224.  Modena,  15 
Ottobre  1887.  * 

Riprodotto: 

—  Nei  Pregiudizi  e  Superstizioni  ecc.  di  P. 
Riccardi.  Nellu  Rassegna  Emiliana ,  an.  II, 
fase.  VIII  e  IX,  pp.  474-478.  Modena,  1890. 

Vedi  Riccardi  (Paolo). 

BERITELLI  E  LA  VIA  (GIUSEPPE'. 

3557.  Notizie  storiche  di  Nicosia  compilate 
da  Giuseppe  Beritelli  e  La  Via  Barone  di 
Spataro ,  riordinate  e  continuate  per  Alessio 
Narbone,  d.  C  d.  G.  Palermo,  Stamperia  di 
Giovanni  Pedone,  1852.  In-S',  pp.  711-360  {le 
ultime  8  n.  ».). 

C'interessano  le  notizie  sul  linguaggio  (11)  e  sulla 
Rappresentazione  sacra  AeXXa.  Casazza  (9&-97e  lb7-.91;. 

BERLINEE  (A.). 

355S.  Aus  den  letzen  Tageu  des  ròmischen 
Ghetto.  Ein  historischer  Riickblick.  Berlin,  Ro- 
.sensteiu  und  Hildesheimer,  1886.  In-S"  gr.,  pp. 
III-35.  * 

BEENONI  (DoM.  Giuseppe). 

3559.  Credenze  popolari  veneziane  raccolte 
da  DoM.  Giuseppe  Bernonl  Venezia,  Tipo- 
grafia Antonelli,  1874.  In-16" ,  pp.  63.  Prezzo 
Lire  1,  50. 

L'A.  pubblica  287  credenze  del  popolo  veneziano 
come  venne  a  lui  fatto  di  raccoglierle,  senza  ordine  e 
senza  classificazione.  Esse  sono  scritte  in  dialetto  ve- 
neziano così  come  i  proverbi  e  le  canzonette  che  ne 
fauno  parte  o  che  vi  si  legano.  Dopo  una  breve  av- 
vertenza p.  5)  ,  il  testo  è  compreso  tra  le  pp.  7-54. 
Seguono  34  Xote  (pp.  55-(i3),  che  sono  altrettante  cre- 
denze e  proverbi  per  lo  più  della  Lombardia.  La  nota  3, 
che  occupa  le  pp.  55-58 ,  è  una  descrizione  testuale 
veneziana  del  giuoco  a  carte. 

3560.  Tradizioni  popolari  veneziane  raccolte 


270 


PARTE  VI. 


da  DoM.  Gius.  Bernoni.  Medicina.   Venezia, 
Tipografia  Antonelli,  1878.  In-W,  pp.  87. 

Abbraccia  i  seguenti  titoli:  Oravianza.  —  Pwto. — 
Latat . —  Bambini. —  Amalai.—  Mali  e  Rimedi.-  Pro- 
verbi igienici. — Proverbi  fisionomici,  e  comprende  190 
usanze,  pratiche  ed  ubbie,  oltre  145  proverbi  igienici, 
e  49  prov.  fisionomici. 

«  Oltreinodo  tenero  —  scrive  l'A.  a  p.  6  —  di  con- 
servare a  questa  piccola  raccolta  il  carattere  di  tra- 
dizione e  di  non  dare  confuso  ciò  che  è  tradizione  con 
quanto  è  piuttosto  il  frutto  di  qualche  studio  teoretico 
e  quindi  estraneo  alla  fonte  popolare,  evitai  con  iscru- 
polo  di  consultare  mammane  e  medichesse,  e  feci  capo 
soltanto  a  povere  popolane,  madri  amorevoli,  che  at- 
tinsero le  loro  cognizioni  dalle  genitrici,  ed  a  cui  la- 
scio anche  la  parola  nella  prima  e  verginale  sua  veste.» 

Altri  Usi  e  Costumi  popolari  veneziani  puliblicò 
il  B.  nel  volumetto  notato  nella  parte  1"  di  questa  Bi- 
bliografla:  Novelline,  n.  151. 

Gli  usi  nuziali  furono  ripubblicati  dal  Db  Gubrr- 
N.\Tis  nella  seconda  edizione  della  sua  Storia  compa- 
rata degli  Usi  nuziali. 

BERRI  (Giovanni). 

3561.  La  festa  di  Natale.  AeWa  Adolescenza, 
Strenna  compilata  da  B.  E.  Maineri.  Anno  III, 
pp.  31-43.  Milano ,  Lodovico  Bortolotti ,  tipo- 
grafo-editore [1873].  In-8",  pp.  VIII-224. 

Notizie  trite  e  ritrite. 

3562.  Il  primo  giorno  dell'anno.  A  pp.  49-61 
(foZr Adolescenza ,  Strenna  compilata  da  B.  E. 
Maineri.  Anno  IV ,  1875.  Milano ,  Lodovico 
Bortolotti  e  C,  tipografi-editori  [1873].  In-16°, 
pp.  174. 

Vi  sono  notizie  sugli  usi  del  capo  d'anno. 

BEESEZIO  (Vittorio). 

Vedi  Gazzetta  Piemontese. 

BERSOTTI  (Paolo). 

3563.  Costumi  ed  Usi  antichi  nel  prender  mo- 
glie in  Firenze;  con  una  lettera  di  Paolo  Ber- 
SOTTI  e  Ugo  Morini.  Firenze,  tip.  Salani,  1885. 
In-16°,  pp.  8  n.  n.* 

Per  nozze  Baccani-Landi. 

BERTELLI  (FERDINANDO). 

3564.  Omnium  fere  gentium  nostrae  aetatis 
habitus  nunquam  antehac  editi  Ferdinandus 
Bertelli  aeneis  typis  excudebet.  Venetiis  1569. 
In-4''.  * 

Raccolta  di  60  tavole.  Nel  Catalogo  Cicognara, 
n.  1588,  si  notano  12  tavole  in  più  non  numerate. 
Brunet,  Mamiel.  I,  815,  dice  di  averne  visto  un  esem- 
plare con  la  dat.a  del  MDLXIIl  e  con  tavole  numerate. 

BERTELLI  (PIETRO). 

3565.  Diversarum  nationum  habitus  centum 
et  quatuor  iconibus  in  aere  inciais  diligenter 
expressi:  item  ordines  duo  processionum,  unus 
Suinmi  Pontificia,  alter  ser.  principia  Venetia- 
rum,  opera  Petri  Bertelli.  Apud  Alciatum 
Alcia  et  P.  Bertellium,  1589.  Patavii.  In-8".  * 

Brunet,  Manuel,  I,  815-16,  scrive:  «  Recueil  de 
planches  en  cuivre  assez  bien  gravées,  avec  4  tf.  prt!- 
lim,  y  compris  le  frontispice.    Outre   les  104  fig.  an- 


noncées  sur  le  titre,  il  s'en  trouve  quelquefois  8  au- 
tres  non  chiffrées,  à  la  fin  du  volume. 

«  Ce  n'est  là  que  la  première  partie  d'un  recueil 
qui ,    pour  étre  bien  compiei ,    doit  en    avoir  trois.  » 

Brunet  aggiunge  de  particolari  sulla  data  di  al- 
cune tavole. 

3566.  To.  Alter.  Divers.  nationum  habitus 
nunc  primum  editi  a  P.  Bertellio  quib.  addita 
sunt  ordo  romani  imperii  ab  Othone  II  insti- 
tutus,  Pompa  regis  Turcarum  et  personarum 
vestitus  varii,  quorum  in  Italia  frequens  usus. 
Patavii,  1592.  * 

«  Ce  titre  semble  avoir  été  fait  pour  une  seconde 
pubblication  de  la  première  partie;  il  portait  la  date 
de  1594  dans  l'exemplaire  de  M.  Rina.  » 

Pompa  Regis  Turcarum. —  Cortigiana  veneta.  — 
Nobilis  Napolitana. — Sponsa  turca.— Ritus  Hetruriae. 

BERTOCCHI  (BartOLOMMEO). 

3567.  Eagguagli  storici  di  Montignoso  di  Lu- 
nigiana  dal  1701  al  1784  dell'ab.  Bartolom- 
MEO  Bertocchi.  Con  avvertenza  di  Giovanni 
Sforza.  Lucca,  Tip.  del  Serchio,  1884.  In-IG", 
pp.  LI-116.  * 

Da  p.  73  ad  84  il  Bertocchi  descrive  gli  usi  della 
sua  gioventù  e  quelli  correnti  neir83  intorno  al  man- 
giare ,  al  vestire  e  specialmente  ai  giuochi  carneva- 
leschi e  feste  popolari  della  zingheraria  ecc. 

Indicazione  del  prof.  D'Ancona. 

BERTOLDO  (GIOVANNI  MARIO). 

3568.  Leggende  e  pregiudizi  popolari  sui  ret- 
tili. Ne  La  Gazzetta  del  popolo  della  Dome- 
nica, pp.  307-308.  Torino,  1889  (?).  * 

Ho  soltanto  l'articolo,  tagliato  a  colonna,  e  non 
posso  indicare  con  precisione  la  data  del  n.  della  Gaz- 
zetta che  lo  contiene. 

BERTOLOTTI  (ANTONIO). 

3569.  Passeggiate  nel  Canavese  di  A.  Berto- 
lotti.  Tomo  I.  Ivrea,  Tipografia  di  F.  L.  Cur- 
bis,  1867,  pp.  VI-479.-Tomo  II,  1868,  pp.  472- 
64.— Tomo  III,  1869,  pp.  463-43.— Tomo  IV, 
1870,  pp.  544-32.— Tomo  V,  1871,  pp.  603-40.— 
Tomo  Vi,  1873,  pp.  367-38.— Tomo  VII,  1874, 
pp.  480-19.  —  Tomo  VIII ,  Torino  ,  Tipografia 
della  Gazzetta  di  Torino ,  1878  ,  pp.  423-15, 
Vili.  In-12''.  * 

Le  pp.  64  del  voi  II  sono  di  correzioni ,  varia- 
zioni ed  aggiunte  al  voi.  I  ;  le  42  del  III ,  correzioni 
ecc.  al  li;  ie  32  del  IV,  correzioni  al  III;  le  40  del  V, 
correzioni  al  IV;  le  38  del  VI,  correzioni  al  V;  le  19 
del  VII,  correzioni  al  VI;  le  15  dell'  Vili,  correzioni 
a  tutti  i  volumi  precedenti,  e  le  Vili  pp.  finali  sono 
l'indice  dell'opera  tutta. 

In  tutto  il  corpo  dell'  opera  si  leggono  notizie  di 
usi,  costumi,  cerimonie,  superstizioni  popolari  del  Ca- 
navese, le  quali  specialmente  mise  a  profitto  Di  Gio- 
vanni (Gaetano)  nell'opera  sua:  Usi,  Credenze  e  Pre- 
giudizi del  Canavese.  Palermo,  1889. 

3570.  Gite  nel  Canavese  ovvero  Guida  Coro- 
grafico-Storica  alle  tre  ferrovie  da  Chivasso  ad 
Ivrea  da  Settimio  Torinese  a  Eivarolo  e  da  To- 
rino a  Ciriè  per  A.  Bertolotti.  Operetta  pre- 
miata dalla   Società  Pedagogica   italiana  con 


TT8I,  COSTUMI,  CREDESfZE,  PRE«nTDlZI. 


2?1 


medaglia  d' argento.    Ivrea ,   Tipografia  F.  L.    j 
Curbis,  1872.  7m-/2°,  pp.   VI  [n.  n.]-282.  \ 

A  pp.  21-26:  Abitanti,  Igienp,  Vestimenta  e  Dia- 
letto del  Canavese. — 88-89:  Costumanze  di  Chivasso. 
165-170:  Costumanze  d'Ivrea.  —  203-204:  Costumanze 
di  Bosconero. 

3571.  Streghe,  Sortiere  e  Maliardi  nel  secolo 
XVI  in  Roma.  Nella  Rivista  Europea.  Rivista 
Internazionale,  Voi.  XXXII ,  pp.  801-822,  16 
Giugno  1883.  — Voi.  XXXIII,  pp.  581-638, 
1°  Agosto  1883.  Direzione  della  Rivista  Euro- 
pea. Rivista  Internazionale.  Roma ,  399-401, 
via  del  Corso,  1883. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  in 

3572.  —  Firenze,  Ademolli,  1883.  In-Sr. 

Nella  seconda  metà  dello  scritto,  il  titolo  ha:  «  nel 
secolo  XIV  »  e  non  già  e  nel  secolo  XVI.  » 

3573.  Errori  popolari.  A''  Il  Mendico,  foglietto 
popolare  a  totale  beneficio  del  Ricovero  di  Men- 
dicità. Mantova ,  Stabilimento  tipo-litografico 
Eredi  Segna.  * 

Ignoro  in  quale  annata  e  numero  sia  stato  pub- 
blicato quest'articolo;  certo  però  non  posteriormente 
al  n.  6,  dell'an.  VI  (16  Marzo  i886). 

3.'i74.  Divertimenti  pubblici  nelle  feste  reli- 
giose del  secolo  XVIII  dentro  e  fuori  delle 
porte  di  Roma.  Ricerche  nell'Archivio  di  Stato 
romano  per  A.  Bertolotti.  Roma,  tipografia 
delle  Scienze  matematiche  e  fisiche,  via  Lata, 
n.  3.  1887.  In-4\ 

«  Estratto  dal  giornale  II  Buonartoti,  serie  III, 
Voi.  II.  Quaderni  X-XI.  1887.  >. 

I.  Feste  religiose  celebrate  da  società  ccn  musica 
e  altri  divertimenti — II.  Le  stesse  promesse  da  pri- 
vati.— III.  Idem  celebrate  con  fuochi  artitìziali  da  so- 
cietà.— IV.  Idem,  da  fuochisti.—  V.  Idem,  da  privati  — 
VI.  Il  tiro  del  Gallinaccio. — VII.  Il  giuoco  dell'anello 
e  dello  strappamento  del  collo  alla  papera. — Vili.  Iaì 
corse  nel  sacco  ed  altri  divertimenti. 

SESSI  (JULES). 

3575.  Guide  des  étrangers  à  Nice.  Histoire, 
topographie  ,  langage  ,  moeurs ,  habitudes  ecc. 
Nice,  Imp.  et  lib.  Gilletta,  1880.  In-18',pp.  192.* 

BEYLE  (Marie-Henry,  dit  Stendhal). 

3576.  Rome,  Naples  et  Florence  en  1817,  ou 
Esquisses  sur  1'  état  actuel  de  la  Société ,  des 
moeurs,  des  arts  ecc.  Paris,  Delauuay ,  1817. 
In-8°.  * 

3577.  —  3.'  Édition.  Paris,  Delaunay  ,  1826. 
In-8".  * 

Secondo  la  Sottvelle  Biographie  Generale,  t.  V, 
col.  891;  Paris  ,  M  DCCC  LXVI ,  è  questa  la  2»  edi- 
zione. 

3578. —  Paris,  M.  Lévy,  1854.  In-lff".  * 
Blanc,  I,  1017. 
Una  versione  inglese  è  la  seguente: 

3579.  —  Rome,  Naples  and  Florence  in  1817. 


Sketches  of  the  Present  State  of  Society,  Man- 
ners,  Arts  ecc.  London,  1818.  * 

Anche  questa  come  la  edizione  originale  francese 
esce  col  nome  di  De  Stendhal. 

BIANCHI  (A.  G.\ 

3580.  La  fine  di  una  maschera.  Nella  Gaz- 
zetta del  popolo  della  Domenica  An.  IV,  n.  12. 
Torino,  21  Marzo  1886. 

Storia  della  maschera  di  Pulcinella. 

BIANCHI  (Aleardo). 

Vedi  //  Ventre. 
Bianchi  (E.). 

Pseudonimo  di  Stiaveli.i  (Giacinto).  Vedi  VIllu- 
slrazioìie  per  tutti. 

BIANCHI  (Menotti). 

3581.  Comparatico.  (Bozzetto  drammatico). 
Napoli,  Salvatore  Romano,  editore.  1890.  In-lfi".  * 

BIANCHI  (Nicomede). 

3.582.  Storia  della  Monarchia  Piemontese  dal 
1773  al  1861  di  Nicomede  Bianchi.  Volume 
primo.  Roma,  Torino,  Firenze,  Fratelli  Bocca 
librai  di  S.  M.  il  Re  d'Italia.  [Nel  verso:  Stam- 
peria Reale  di  Torino  di  G.  B.  Paravia  e  Comp,] 
1877  ,  pp.  XV-679.  —  Volume  secondo  ,  1878, 
pp.  r/- 796».- -Volume  terao,  1879, /)p.  VI-686. 
—  Volume  quarto,  1885,  pp.  725.  In-8". 

Forma  il  voi.  3    e  seg.  degli  «  Storici  Italiani.  » 

Nel  V.  1  il  cap.  VI  illustra  Credenze,  Superstizioni, 
Clero,  Frati,  dove  da  p.  317  a  339,  si  discorre  dei  se- 
guenti argomenti:  Importanza  della  religione  nella  sto- 
ria di  un  popolo.  —  Condizioni  religiose  del  Piemonte 
verso  la  fine  del  sec.  X  Vili. -Culto  esterno. — Le  pro- 
cessioni.—1  santuari.  -  Le  otlerte.  Il  convito  dei  legu- 
mi.— l.a  festa  di  S.  Bartolomeo  nella  valle  Vigezzo. — 
La  processione  delle  angioletie  a  Biella.  —  Pie  tradi- 
zioni. Superstizioni. — Astrologhi  e  zingari. — Streghe. 
—  Superstizioni  sarde.  Credenze  superstiziose  rela- 
tive ai  bambini,  agi'  infermi  e  ai  trapassati.  Il  cap. 
VII:  Patrizi,  Borghesi,  Plebei,  Costumi,  Condizioni 
morali  (pp.  351-434) ,  illustra  molti  fatti  della  vita 
popolare  piemontese. 

Nel  V.  Ili,  il  cap.  I  parla  di  Giuochi.—  Cap.  Ili, 
Feste  repubblicane,  alberi  della  liljertà,  balli. — C.  IV. 
Borghesia,  Nobili,  Clero,  Esercito. 

Nel  V.  IV,  il  cap.  IV,  Mode  di  vestire  femminili 
e  maschili. 

BIANCIARDI  »E.  D.  R.). 

3583.  At  home  in  Italy.  Boston  Houghton, 
umili  a.  Co.  1884.  * 

Schizzi  di  luoghi  e  costumi  italiani. 
BIANCO  (F.). 

3584.  Lessicomanzia,  ovvero  Dizionario  divi- 
natorio-magico-profetico.  Napoli,  1831.  * 
BIANCO  (  Pietro  \ 

3585.  Pietro  Bianco.  Quistione  sociale.  Ca- 
tania, Tip.  Barbagallo  e  Scuderi,  1892.  1)1-32", 
pp,   71. 

È  un  bozzetto  ,  nel  quale  sono  attribuiti  ad  un 
personaggio  (pp.  55-59)  vari  pregiudizi  specialmente 
intorno  alla  jettatijra;  e  sono  riferiti  due  canti  (pp.  62 
e  64). 


272 


fAftTE  VI. 


BIANCO  DI  SAINT-JOEIOZ  (ALESSANDRO). 

3586.  Il  Brigantaggio  alla  frontiera  pontificia 
dal  1860  al  1863.  Studio  storico-politico-stati- 
stico-morale-inilitare  del  Conte  Alessandro 
Bianco  di  Saint-Jorioz,  Capitano  nel  Corpo 
Reale  di  Stato  Maggiore.  Milano,  Stamperia 
Daelli  e  C.  editori  m  dccc  lxiv.  In-32° ,  pp. 
214.* 

Il  capitolo  ITI  (pp.  178-207)  tratta:  Copihanda,  bio- 
grafie e.  ritratti,  parenti  di  briganti,  cattare  e  ricalti, 
preti  e  santi,  risi,  costumi,  vizi,  delitti  e  brnttnre. 

Altre  notizie  popolari  trovansi  sparse  qua  e  là  nei 
vari  capitoli  dell'operetta. 

Comunicazione  di  Gaetano  Di  Giovanni. 

BIDESA  (Emanuele). 

3587.  Passeggiata  per  Napoli  e  Contorni  di 
Emanuele  Bidera.  Volume  I.  Napoli,  all'inse- 
gna di  Aldo  Manuzio,  li^44,  pp.  320.— Yo\.  II, 
1845,  pp.  317.  Due.  1,  25  il  voi. 

Nel  frontespizio  manca  l'indicazione  «  volume  I  » 
e  «  voi.  n  »  che  è  nella  copertina  e  nell'antiporto.  Ne! 
voi.  I  è  l'antiporto  non  computato  nel  n.  delle  pp. 

Nella  Prefazione  l'A.  scrive:  a  Quest'opera  svol- 
gerà il  periodo  dal  1844  al  1845.  Io  che  sono  di  plebe 
non  salirò  le  sale  de'  grandi;  quindi  mi  agjiirerò  tra 
la  gente  minuta,  poiché  nella  plebe  sta  la  nazione;  in- 
somma descriverò  Napoli  a  fior  di  terra  »  p.  4. 

Parte  dell'indice  del  l"  volume:  Napoli  e  la  sua 
plebe. — Napoli  sotterranea,  terrestre  e  aerea.  -  11  mac- 
cheronaro.  -  L'organetto  —  11  banditor  di  vino.  —  La 
Ruota  della  Fortuna  e  l'Imposture.  -  Le  Bagattelle- - 
La  zeppolajola.— Il  giorno  di  S  Giuseppe.  I  piccoli 
mestieri  — 11  Conta-Rinaldo. — La  Domenica  delle  Pal- 
me.—Lunedì  santo.     Martedì  santo. — Mercoledì  santo. 

—  Giovedì  santo.  —  Venerdì  santo.  —  Sabato  santo.  — 
Domenica  di  Pasqua  — Lunedì  in  albis.  —  La  Villeg- 
giatura. Napoli  etrusca:  le  Divinazioni,  la  iettatura, 
le  etrusche  credenze,  il  giuoco  del  Lotto  ecc.  Il  ma- 
ritaggio delle  orfane.  —  11  quattro  maggio.  —Napoli 
greca:  Madonna  di  Monte  Vergine. — La  Madonna  del- 
l'Arco.— Poesia  della  plebe:  S.  Antonio.- 11  venditore 
di  melarance. — La  questuante  per  voto. — Il  battesimo. 

—  Il  convoglio  funebre  —Il  Viatico. — La  vendi-spighe. 

—  I  mellonari.  —  Una  gita  a  Sorrento.  —  Le  acque  di 
Napoli:  La  venditrice  di  acqua  sulfurea.  —  Venditore 
ambulante  di  acqua  annevata. — L'acquajuolo. — Santa 
Lucia:  L'acqua  sulfurea  a  S.  Lucia.  — S.  Lucia  di  notte. 

—  Una  cena  a  S.  Lucia. 

Volume  II; 

Le  Fratrie — La  pietà  de'  Turchini.— Il  venditor 
di  castagne.  —  La  festa  di  Piedigrotta.  --  Contorni  di 
Napoli:  Le  feste  autunnali.  Villeggiatura  di  Portici.  - 
Una  giornata  d'inverno  a  Napoli.  La  vigilia  di  Na- 
tale.—Carnovale  di  Napoli.— Ultimo  di  Carnevale  ed 
ultima  passeggiata. 

Una  nuova  edizione  in  un  solo  volume  fu  fatta 
più  tardi,  nel  medesimo  quarto  di  decennio  di  questo 
secolo;  ma,  con  la  rifazione  del  frontespizio  e  della 
copertina,  essa  apparisce  come  terza;  ed  è  la  seguente: 

3588.  —  G.  E.  Biderl  Usi  e  Costumi  del  po- 
polo napoletano.  Terza  edizione.  Napoli,  Libre- 
ria Editrice  via  Roma  416  (Proprietil  Lettera- 
ria) 1880.  In-»",  pp.  265.  Prezzo  L.  5. 

Copertina  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri. 
Del  medesimo  E.  Bidera   vedi    in   De    Bourcard 
(Francesco). 

BIRELLI  (G.  B.). 

3589.  Opere.  Tomo  I  :  Nel  quale  si  tratta 
dell'Alchimia,  suoi  membri,  vtili,  curiosi  e  di- 
letteuoli.  Fiorenza,  1601.  In-4°  con  incis.  * 


BISACCIONI  (Majolino). 
Vedi  1)1  Linda  (Luca). 
B[ISCACCIA]   (N[IC0LÒ]  . 

3590.  Costumi  veneziani  nel  Carnovale.  Ve- 
nezia, Merlo,  1884.  In-W.  * 

K  una  specie  d'almanacco  per  quell'anno. 
Vedi    C;icoGNA ,   Saggio   di   Bibliogr.   veneziana, 
n.  1574. 

BLANQUIÈRE  (E.\ 

3591.  Lettera  from  the  Mediterranean:  con- 
taining  a  view  of  Sicily ,  Tripoli ,  Tunis ,  and 
Malta  by  E.  Blanquière.  London,  1813.  Voli.  2 
m-8°.  * 

Fu  tradotta  in  tedesco  col  seguente  titolo: 

3592.  Briefe  aus  dem  Mittellàndischen  Meere, 
enthaltend  eine  Schilderung  des  biirgerlichen 
und  politischen  Zustandes  von  Sicilien,  Tripoli, 
Tunis  und  Malta.  Von  E.  Blanquière,  Esq. 
Erster  Theil.  Sicilien.  Aus  dem  englischen  iiber- 
setzt.  Mit  1  Charte(szc).  Weimar,  im  Verlage  des 
Gr.  H.  S.  priv.  Landes=Industrie=Comptoirs. 
1S21,  pp.  X-3 72.— Zweiter  Theil.  Tripoli,  Tunis 
und  Malta.  Mit  1  Charte.  1821,  pp.  X-290. 

Questo  frontespizio  è  nel  verso  della  prima  carta 
(bianca  nel  recto).  Nel  frontespizio  di  fronte  si  legge: 

«  Neue  Bibliothek  der  wichtigsten  Reisebeschrei- 
bungen  zur  Erweiterung  der  Erd=und  Volkerkunde; 
in  Verbindung  mit  einigen  anderen  Gelehrtengesam- 
melt  und  herausgegeben  von  D.'  F.  I.  Bertuch  ecc. 
Zweite  Hiilfte  der  ersten  Centurie.  Ftlnf  und  zwan- 
zigster  Band  »  Pel  voi.  li  :  <t  Sechs  und  zwanziester 
Band.  » 

Per  la  Sicilia  sono  17  lettere,  delle  quali  le  prime 
sette  riguardano  i  vari  comuni  dell'isola,  monumenti, 
istituti,  popolazione,  ecc.  La  Vili,  la  vita  religiosa  e 
monastica;  la  IX  ,  lo  stato  politico  passato  ed  il  suo 
influsso  s\ii  popoli;  la  X,  usi  e  costumi;  la  I^ettera- 
tura  e  la  poesia;  la  XII,  i  soprusi  baronali;  la  XIII, 
le  manifatture  e  le  industrie;  la  XIV,  le  finanze,  le 
lotterie,  la  bolla  della  C'rociata;  la  \V,  la  milizia,  la 
polizia;  la  XVI,  la  famiglia  reale  e  l'alta  aristocrazia; 
la  XVII,  il  governo  di  Napoli  in  Sicilia. 

11  secondo  voi.  contiene  14  lettere  su  Tripoli,  Tu- 
nisi, Malta. 

Il  viaggio  fu  fatto  nel  1812. 

BLÈ  (Rita). 

3593.  Dolce  Napoli  (Pagine  di  un  taccuino). 
Nella  Cordelia,  Giornale  per  le  giovinette,  an.  V, 
n.  52;  25  Ottobre  1886.— An.  VI,  n.  3,  p.  22, 14 
Novembre;  n.  6,  pp.  43-44,  5  Dicembre  1886. 

Parla  del  giuoco  del  lotto  e  dell'  indole  morale 
de'  Napoletani. 

BIJJNT  (John  James). 

3594.  Vestiges  of  Ancient  manners  and  cu- 
stoms,  discoverable  in  Modem  Italy  and  Si- 
cily. By  the  rev.  John  James  Blunt,  fellow  of 
st.  John's  College,  Cambridge;  and  late  one  of 
the  travelling  bachelors  of  that  University.  Lon- 
don. John  Murray,  Albemarle-Street.  1823.  Ih-8, 
pp.  XII-293. 

Ch.  I.  Introductory  Remarks  on  the  Religion  of 
Italy  and  Sicily. —  IL   On  Saintsi— III.  On  the  Vir- 


V8Ì,  COSTUMI,  CREDÈNTE,  PREGIlTDIZl. 


273 


gin. —  IV.  On  the  Festival  of  St.  Agatha  at  Catania. — 
V.  On  the  churches  of  Italv  and  Sicily. —  VI.  On  the 
reliirious  Services  and  Ceremonies  of  the  Italians  and 
Sicilians. —  VII.  On  the  niendicant  Monks. —  Vili.  On 
sacred  Dranias. —  IX.  On  the  dramatic  nature  of  the 
Ceremonies  of  the  Church  of  Italv.— X.  On  Charins. — 
XI.  On  the  Biirial  of  the  Dead  —  XII.  On  the  Agri- 
culture  of  Italy.  Xlll.  On  the  Towns,  Houses,  Uten- 
sils,  &c.  of  thè  Italians  and  Sicilians. — XIV.  On  the 
ordinarv  Habits,  Food,  and  Dress,  of  the  Italians  and 
Sicilians.  —  XV.  Miscellaneous  Coincidences  of  Cha- 
racter  between  the  ancient  and  modem  Italians. 

L'A  raccolse  le  notizie  sopra  luogo,  negli  anni 
1818-21.  Le  siciliane  sono  specialmente  di  Catania 

Devo  la  lettura  di  questo  libro  alla  non  comune 
gentilezza  della  illustre  miss  R.  H.  Busk. 

BOCCABDO  (Gerolamo). 

3595.  Degli  Spettacoli,  Giuochi  ed  altri  diver- 
timenti pubblici  e  privati.  Milano,  tip.  Bernar- 
doni,  1856.  In-S".  * 

Opera  premiata  dall'Istituto  Lombardo. 

3596.  —  Gerolamo  Boccardo.  Feste,  Giuo- 
chi e  Spettacoli.  Genova,  Tipografia  del  R.  Isti- 
tuto Sordo-muti,  1874.  In-8"  picc,  pp.  425.  L.  4. 

A  p.  7  è  detto  che  questo  lavoro  fu  scritto  per 
rispontfere  a  un  quesito  dell'  Istituto  Lombardo  di 
Scienze  e  Lettere,  e  che  fu  pubblicato  nel  1855.  A  pp. 
9-19  è  riprodotta  la  Prefazione  della  prima  edizione;  a 
pp.  5-8  la  Prefazione  della  seconda  edizione. 

Parte  I:  Teatri,  Feste,  Giuochi  e  spettacoli  degli 
antichi  — P.  II.  Giuochi,  Feste  e  spettacoli  nel  medio 
evo.— P.  111.  Giuochi,  spettacoli  ed  altri  divertimenti 
dei  moderni  fino  alla  rivoluzione  francese. — Parte  IV. 
Spettacoli,  Giuochi  e  divertimenti  dalla  rivol.  frane, 
insino  a  noi,  —  e  mezzi  per  dirigerli  al  miglior  bene 
della  civiltà  moderna.  Conclusione 

Comprende  148  numeri;  tra'  quali  i  nn  136:  «  E- 
_  senipi  odierni  di  lodevoli  ed  imitabili  feste  pubbliche  »; 
138:  «  Esempi  di  pubbliche  feste  e  ricreazioni  da  abo- 
lirsi »,  riprodotti  nella  Crestomazia  italiana  ortofonica 
di  A.  Baragiola,  pp.  207-2i0. 

.\..  Manno,  ne  L'Opera  cinquantenaria,  n.  183,  ne 
cita  una  seconda  edizione  di  Genova,  1875. 

BOLOGNINI  (NepOMUCENO). 

3597.  Usi  e  Costumi  del  Trentino.  Lettere. 
A  pp.  253-304  del  X  Annuario  della  Società 
degli  Alpinisti  Tridentini,  anno  sociale  188J-84. 
Rovereto  ,  Tipografia  Roveretana  Ditta  V.  Sot- 
tochiesa, 1884.  In-W,  pp.  IV-544. 

11  volume  ha  copertina  con  vignetta  e  15  tavole 
staccate. 

L'A.  si  firma  Nescio. 

3598.  N.  Bolognini.  Usi  e  Costumi  del  Tren- 
tino. Lettere.  Rovereto ,  Tipografia  roveretana 
(Ditta  V.  Sottochiesa),  1885.  In-8",  pp.  71. 

«  Estratto  dal  XI  [sic)  Annuario  (sic)  della  So- 
cietà degli    .\lpinisti  Tridentini.  Anno  18S4-85.  » 

Gli  Usi  e  Costumi ,  in  forma  di  Lettere  ,  a  firma 
di  Nescio,  vanno  fino  a  p.  46.  Vedi  in  Novelline, 
n.  157. 

3599.  N.  Bolognini.  Usi  e  Costumi  del  Tren- 
tino. Lettere.  Rovereto,  Tipografia  Roveretana 
(Ditta  V.  Sottochiesa),  1886.  In-S^,  pp.  56. 

Estratto  dal  «  XII  Annuario  1885-86  della  Soc. 
degli  Alpinisti  Tridentini  » 

Lettera  1":  Ninne-nanne,  canzoncine,  filastrocche, 
passatempi  infantili  —  2»  e  3":  Riti  e  costumanze  fu- 
nebri.~4*:  Credenze  di  Algone  (pp.  46-48);  con  dicias- 
sette inaitinade  (pp.  49-51). 

PiTRÈ  —  Bibliografia. 


3600.  N.  BoLOGNlNL  Usi  e  Costumi  del  Tren- 
tino. Rovereto  ,  Tipografia  Roveretana  (Ditta 
V.  Sottochiesa)  1888.  In-8\  pp.  89. 

Estratto  dal  «  Xlll  Annuario  della  Società  degli 
Alpinisti  Tridentini»  del  1S86-87. 

Continuano  le  lettere  dalla  XVllI»  alla  XXII", 
nelle  quali  son  riferite  canzoni  e  canzonette,  fiabe  in- 
fantili, usi  e  pregiudizi. 

Con  un  frontespizio  a  parte,  ma  con  numerazione 
progressiva,  seguono  Le  Leggende  del  Trentino^  che 
vanno  da  p.  77  a  p.  89.  Vedi  in  Novelline,  n.  159. 

3601.  N.  Bolognini.  Usi  e  Costumi  del  Tren- 
tino. Rovereto ,  Tipografia  Roveretana  (Ditta 
V.  Sottochiesa)  1889.  In-8°,  pp.  64. 

«  Estratto  dal  XIV  Annuario  della  Società  degli 
Alpinisti  Tridentini  del  18n8.  » 

Lettere  di  Nescio,  da  n.  XXIII  a  XXVI. 

A  questo  volumetto  son  legate  e  fanno  seguito 
con  frontespizio  a  parte,  ma  con  unica  numerazione: 
Le  Leggende  d^l  Trentino  ecc.  1889.  Vedi  n.  160. 

BOLTON  (HarRINGTON). 

3602.  AU-Fools'  Day  in  Italy.  In  The  Jour- 
nal of  American  Folk-Lore.  Editor  William 
Wells  Newell.  Voi.  IV.  No.  Xlll,  pp.  168-170. 
Boston  and  New- York,  April-June,  1891.  The 
Riverside  Press ,  Cambridge ,  Mass.  U.  S.  A. 
Printed  by  H.  O.  Houghton  and  Company. 
In-8".  * 

Annota  una  lettera  della  Sig.^  Eustace  B.  Regers 
nata  .■^nna  North  Alexander,  datata  da  Firenze  9  Mar- 
zo 1891  ,  nella  quale  lettera  è  descritto  1'  uso  della 
mezza  quaresima  in  Toscana,  che  si  lega  al  1"  Aprile. 
Vi  è  unito  un  disegno. 

BONAPAETE  (Roland). 

3603.  Prince  Roland  Bonaparte.  Une  Ex- 
cursion  en  Corse.  Paris,  Imprimé  pour  l'auteur 
[1891].  In-4\  pp.  273.  * 

«  Plusieurs  fois  l'A.  a  porte  de  courieuses  coutu- 
mes  et  de  traditions  populaires  en  homme  qui  les  alme 
et  qui  en  coraprend  l'importance.  Quand  une  calamite 
menace  le  pays,  un  animai  t'trange  et  enorme  sort  du 
petit  lac  d'  Or,  et  parcourt  la  montagne  en  poussant 
des  cris  terribles  (p.  27).  Une  legende  en  vers  raconte 
la  construction  (du)  pont  du  diaole  à  Castirla,  (p.  34). 
Le  marais  connu  sous  le  nom  de  Vigne  de  l'évéque 
doit  son  origine  à  un  sacrilège  (57).  A  Bastelica,  le 
niariage  par  capture  avait  encore  lieu  au  commence- 
ment  du  siècle.  »  Revtie  des  trad.  pop.,  t.  VI,  p.  639. 
Paris  ,  15  Octobre  1891. 

BONER  (G.). 

3604.  La  festa  dell'Antenna.  In  Fanfulla  della 
Domenica,  an.  XI,  n.  24.  Roma,  16  Giugno  1889. 
BONFADINI  (Romualdo). 

3605.  Relazione  della  Giunta  per  l'inchiesta 
sulle  condizioni  della  Sicilia,  nominata  secondo 
il  disposto  dell'articolo  2  della  legge  3  Luglio 
1875,  e  composta  dei  Signori  G.  Borsani,  pre- 
sidente, G.  Alasia ,  N.  Cusa,  C.  Di  Cesare,  P. 
De  Luca,  L.  Gravina,  F.  Paternostro,  C.  Verga, 
e  R.  BoNFADiNi ,  relatore.  Roma,  Tipografia 
eredi  Botta,  1876.  In-fol.,  pp.  171.  * 

Vi  si  trovano  ampie  notizie  sulle  condizioni,  abi- 
tudini ecc.  del  popolo  siciliano. 

35 


m 


PAUTE  Vt. 


Comunicazione  di  G.  Di  Giovanni. 

BONGI  (Salvatore). 

Vedi  Doni  (Anton  Francesco). 

BONI  (Oreste). 

3606.  Prof.  Oreste  Boni.  La  lingua  viva. 
Antologia  per  le  scuole  secondarie  con  appen- 
dice di  componimenti  poetici.  Autori  da  cui 
sono  cavati  gli  esempi:  Abba,  Ariosto,  Barrili  ecc. 
Terza  edizione  copiosamente  accresciuta  e  ar- 
ricchita di  altre  600  note  e  de'  cenni  biogra- 
fici degli  autori.  Parma,  Premiata  Casa  editrice 
L.  Battei,  via  Cavour,  17— via  Melloni,  10.  1891. 
In-lS" ,  pp.  XIX-684  oltre  1  di  Errata-corrige. 
L.  3,  00. 

Nella  parte  II:  «  Viaggi,  Usi,  cose  naturali  »  ecc. 
è  La  festa  delV Ascenzione  (sic)  a  Venezia,  pp.  161-162 
di  P.  G.  MoLMENTi,  Storia  di   Venezia. 

BONIFACCIO  (Giovanni). 

3607.  L'arte  de'  cenni,  con  la  quale  forman- 
dosi favella  visibile ,  si  tratta  della  muta  elo- 
quenza che  non  è  altro  che  un  facondo  silen- 
tio,  diviso  in  due  parti  ecc.  di  Giovanni  Bo- 
NiFACCio,  da  Vicenza,  mdcxvi.  Appresso  Fran- 
cesco Grossi.  In-4°.  * 

Giornale  degli  Eruditi  e  dei  Curiosi,  an.  I,  coli. 
699-700.  Padova  1882-«3. 

BONINI  (Pietro). 

Vedi  OccioNi  BoNAFFONS  (G). 
BONNAED  (Camille)  et  MERCUEJ  (Paul). 

3G08.  Costumes  (italieus,  franjais,  allemands, 
espiignols  etc.  de  13,  14,  et  15  sifecles,  extraits 
des  monuments  des  plus  authentiques  de  pein- 
ture  et  de  sculpture,  avec  un  texte  historique 
et  descriptif  et  une  table  analytique,  par  Ca- 
mille Bonnard.  Avec  200  plauches  soigneuse- 
ment  colorées  et  rehaussées  en  or  et  en  argent. 
Paris,  1830.   Voli.  2  in-r  gr.  * 

BOBDIGA  (Giacomo). 

3609.  Dei  costumi  e  delle  belle  arti  in  Sici- 
lia. Lettera  del  cav.  Giacomo  Bordiga  al  chia- 
rissimo sig.  Pietro  Giordani.  Firenze,  Stampe- 
ria Ronchi  e  C.  mdcccxxvii.  In-8" ,  pp.  60.  * 

Descrive  più  specialmente  il  costume  della  musica 
estiva  alla  Marina  di  Palermo  e  i  cinque  giorni  del 
Festino  di  S.  Rosalia. 

La  Lettera  fu  riprodotta  ,  con  «  la  correzione  di 
alcuni  leggieri  sbagli  » 

3610.  — Nel  Giornale  di  Scienze,  Lettere  ed 
Arti  per  la  Sicilia.  Tomo  XXI,  Anno  VI,  pp.  58- 
76.  Gennajo,  Febbrajo  e  Marzo.  Palermo,  Presso 
la  Reale  Stamperia,  m.dccc.xxviii.  /«-S°. 

La  Lettera  è  datata  da  «Palermo  10  Agosto  1826.  » 

BOEDIGA  (Oreste). 

3611.  L'Agricoltura  e  gli  Agricoltori  del  No- 


varese. Memoria  distinta  con  premio  massimo 
di  lire  500  dall'onorevole  Giunta  parlamentare 
per  la  Inchiesta  agraria,  del  D.'  Oreste  Bor- 
diga, Professore  di  Agraria  e  d'Estimo  rurale 
nell'  Istituto  tecnico  di  Novara  ecc.  Novara, 
Tipografia  della  Rivista  di  contabilità,  1882. 
In-»'  (/r.,  pp.    Vin-248.  Con  tavola.  L.  5. 

È  diviso  in  6  parti  ,  dove  sono  un  gran  numero 
di  pratiche  e  di  fatti  della  vita  agraria,  ma  notevol- 
mente nella  parte  V»  e  nella  VI».  Quest'ultima  è  in- 
titolata: Condizioni  fìsiche,  morali,  intellettuali  ed  eco- 
.  nomiche  dei  lavoratori  del  suolo ,  e  si  divide  ììe'  se- 
guenti capitoli  e  paragrafi: 

I.  Usi  e  costumi  delle  diverse  classi  di  lavoratori: 
1.  Vita  de'  lavoratori  :  2  Impiego  della  giornata  dei 
contadini;  3.  Modificazioni  «avverate  recentemente;  4. 
Relazioni  economiche  fra  coloni  e  padroni 

II.  Rapporti  sociali  dei  coltivatori:  1.  Rapporti 
coi  proprietari  o  coi  conduttori  di  fondi;  2.  Influenze 
delle  ciualità  del  proprietario  sull'agricoltura  e  sugli 
agricoltori;  3.  Rapporto  dei  coltivatori  del  suolo  fì-a 
loro;  4.  Rapi)orto  colla  popolazione  urbana;  5.  Ordi- 
namento famigliare  dei  contadini. 

III.  Vitto,  abitazioni  e  vestiti:  1.  Vitto,  qualitii  e 
quantità;  2.  Abitazioni;  3.  Riunioni  iemali  nelle  stalle; 
4.  Vestimenti. 

IV.  Lavoro  dei  contadini   e  delle  loro   famiglie: 

1.  Riparto  del  lavoro  lungo  i  mesi  dell'anno;  2.  La- 
voro delle  donne  e  dei  fanciulli;  3.  Altre  fonti  di  gua- 
dagno per  il  contadino  e  per  la  sua  famiglia;  4.  Gua- 
dagni avventizia 

V.  Produzione  del  pane  nelle  campagne:  1.  Il  pane 
del  contadino;  2.  Forni  cooperativi,  ecc. 

VI.  Stato  sanitario  dei  contadini  ecc.  :  I.  Stato  ecc.; 

2.  Vita  dei  contadini;  3.  Malattie  dei  contadini;  4.  Me- 
dici ecc. 

VII.  Mutuo  soccorso,  risparmio,  leva  militare, 
emigrazione  e  moralità  dei  contadini.  Di  questo  cap.  il 
§  5'  è  Carattere  e  moralità  dei  contadini. 

BOEGHI  (Carlo). 

3612.  Il  Maggio,  ossia  Feste  e  Sollazzi  po- 
polari italiani.  Memoria.  Modena,  Rossi,  1848.  * 

3613.  Memorie  sui  pietroni  che  esistevano 
nelle  città  italiane  reggentisi  a  popolo.  Modena, 
1864.  * 

BOEGONOVO  (Giacomo). 

3614.  Ammoniti,  oziosi  e  traviate.  Mali  e  Ri- 
medi. Quadretti  a  carboncino  dell'avvocato  Gia- 
como BoRGONOVO.  Genova,  Stab.  Tip.  del  Mo- 
vimento, 1879.  In-16%  pp.  X-182-VIIL 

Nella  parte  III  si  parla  della  Camorra. 

BOSA  (Eugenio). 

3615.  Collection  des  Costumes  Vénitiens  du 
XIX  siècle  desinés  et  gravés  à  l'eau  forte  par 
EuGÈNE  BosA  et  publiés  par  Kier  et  Hopfner 
marchands  d'estampes  à  Venise.  * 

Cicogna,  Saggio,  n.  1731. 

3616.  Gridatori  ed  altri  costumi  popolari  di 
Trieste.  Milano,  1834.  In-8°  gr.  * 

Sono  24  tavole  disegnate  ed  incise  all'acquaforte. 

BOSDAEI  (Lodovico). 

3617.  Vico  D'Ariabo.  { LODOVICO  BoSDARl). 

Tra  zappe  e  vanghe  nella  Campagna  marche- 


tisi,  COSTUMI,  CREDENZE,  PRE(4IUDIZI. 


275 


gìana.  Città  di  Castello,  S.  Lapi  tipografo-edi- 
tore, 1890.  In-16",  pp.  153.  L.  2. 

Molte  usanze  contadinesche  marchigiane  possono 
raccogliersi  dal  volume  tutto ,  il  quale  è  così  com- 
posto: 

].  Monte-Aguzzo. — II.  A  veglia  dal  fattore. — III. 
Un  corteggio  funelire  — IV  La  storia  di  stella  —  V. 
Renitenti  alla  leva. — VI.  A  mezze  rupi. — VII  Pranzo 
di  nozze. —  Vili.  I/ultinio  bicchiere.  —  IX.  Una  par- 
tenza -X.  Ranno  e  sapone. — XI.  Falce,  falcione,  fal- 
cetto.—  Xll.  Le  paure  e  i  tesori. —  XIII.  Una  schiop- 
pettata. -  XIV.  Prima  pastore,  finalmente  vergaro. 

BOTTAEELLO  VENETIAN  (D.  Angelo). 

.3618.  Breve  descritione  di  Venetia  e  de  pia- 
cevoli trattenimenti  che  godea  prima  che  s'in- 
troducessero i  teatri  e  che  tuttavia  gode  in 
tutte  le  quattro  stagioni  dell'anno,  ed  in  par- 
ticolare in  tempo  di  Carnovale.  Il  tutto  raccolto 
e  ridotto  in  forma  di  questo  libretto  per  chiara 
intelligenza  d'ognuno,  da  me  Galeno  Bello- 
ratto  Xetanevi  ecc.  Venetia,  de  Paoli,  1718. 
In-12"  fig.  * 

I!  nome  ,  come  si  comprende  ,  è  un  anagramma 
del  Botta  rello. 

Tratta  di  una  mascherata  a  cavallo  del  1679,  della 
regata,  del  bucintoro  ecc.  Cicogna,  Saggio  n.  157:<. 

Non  saprei  dire  se  Ve.netia.n  sia  un  secondo  co- 
gnome. 

BOUCHON  (J.  A.  C). 

Vedi  Db  Montaigne  (Michel). 

BOULLIER  (Auguste). 

3(319.  L'Ile  de  Sardaigne.  Description  —  Hi- 
stoire— Statistique  —  Moeurs  —  État  social  par 
Auguste  Boullier.  Paris,  E.  Dentu,  Libraire- 
Éditeur.  Palais  royal,  17  et  19,  Galerie  d'Or- 
léans Aout  1865.  [In  fine:  Imp.  Balitout  et  C.'J. 
In-8°,  pp.  IV-380. 

Oltre  una  di  errata-corrige  ed  una  carta  di  Sar- 
degna. 

Vari  usi  e  costumi  sono  sparsi  nel  lib.  I,  nel  III 
e  nel  IV.  — Il  V:  Moeurs,  illustra  in  tre  capp.  i  se- 
guenti argomenti  : 

Cap.  I.  Les  plaisirs:  Le  thtàtre. — la  noMesse  et 
le  peuple  —  I^  danse.—  Le  liallu  tnndu  —  Les  costu- 
mes. — Les  danseuses.  -  Les  musiciens.  Ia  bént^diction 
des  1)0  ufs.  — La  fète  de  saint  Etìsio.  —  Les  fotes  reli- 
gieuses  au  dix  septième  siècle.  —  li.  he,  soci. ite  et  le 
peuple:  Les  fenimes  sardes. — Se  marier  sans  dot. — 
Les  mariages  par  vendetta.  -  I..a  fidelité  conjugale.  — 
Les  moeurs. —  La  noblesse,  son  origine  ecc. —  IH.  I^e 
clergé:  l^a  dime.— Abus.  -  Les  idécs  et  les  moeurs  du 
clergé  sarde. 

Un  transunto  di  quest'opera  fu  dato  da  G.  Spano, 
nell'appendice  della  Gazzella  popolare,  n.  195.  Cagliari, 
26  Agosto  U66. 

BOURDE  .Paul). 

3620.  En  Corse;  l'Esprit  de  Clan,  les  Moeurs 
politiques  ,  les  Vendette,  le  Banditisme,  par 
Paul  Bourde.  Paris,  Calmann-Lévy,  éditeur, 
1887.  In-1&'.  Fr.  3,  50.  * 

BBA0A6LIÀ  (Cesare;. 

3621.  S.  Lorenzo  in  Amaseno.  AW/' Inter- 
mezzo, an.  Il,  n.  3.  * 


Descrive  un  i  so  di  questo  villaggio  nel  comune 
di  Prosinone. 

Indicazione  di  G.  .\nialfì. 

3622.  A  proposito  dei  flagellanti.  Ne  La  Ras- 
segna settimanale,  voi.  7°,  1°  semestre,  n.  164, 
pp.  124-125.  Roma,  20  Febbraio  1881. 

Parla  dei  disciplinanti  tuttora  in  uso  in  Ceccano, 
circondario  di  Prosinone,  nella  quaresima. 
Fu  ristampato 

3623.  —  xVe//'Archivio,  voi.  YU,pp.  563-566. 
Palermo,  1888. 

BRAGGIO  (Carlo). 

3624.  Vita  privata  dei  Genovesi.  La  Vita 
del  secolo  XV  nella  storia.  Xel  Giornale  Ligu- 
stico di  Archeologìa,  Storia  e  Letteratura  fon- 
dato e  diretto  da  L.  T.  Belgrano  ed  A.  Neri. 
Anno  XII,  fase.  I-II,  pp.  22-48.  Genova,  Gen- 
naio e  Febbraio  1885.  Tipografìa  del  R.  Isti- 
tuto Sordo-muti. 

BRANCA  (Emilia).   . 

Vedi  Romani  (Felice). 
BRANDILEONE  (FRANCESCO). 

3625.  Come  sì  maritano  le  vedove.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  II,  n.  2,  pp.  11-12.  Napoli,  15  Feb- 
braio 1884. 

Usi  nuziali  di  Buonabitacolo,  che  possono  ridursi 
alla  famosa  scampanata. 

BRESCIANI  (Antonio). 

3626.  Dei  Costumi  dell'isola  dì  Sardegna  com- 
parati cogli  antichissimi  popoli  orientali  per 
Antonio  Bresciani  d.  C.  d.  G.  Voi.  I.  Na- 
poli all'Uffizio  della  Civiltà  Cattolica,  1850, 
pp.  LXXI-139.—Yo\.  II,  pp.  298.  Prezzo  due. 
1,  40.  In-8°  gr.   Con  tavole. 

*  Di  quest'opera  (dice  un  avviso  della  copertina) 
si  sono  eseguite  due  edizioni  contemporaneamente. 
L'una  in  gr.  ottavo  in  due  volumi;  l'altra  economica, 
in  caratteri  minori  e  compresa  in  un  solo  volume.  Ad 
ambedue  sono  aggiunte  due  tavole  comparative  di  mo- 
numenti incisi  in  pietra  » 

L'opera  tratta  per  capitoli:  l.  Descrizione  dell'i- 
sola di  Sardegna. —IL  Dell'indole  e  della  complessione 
de'  Sardi.  —  111.  Degli  antichi  abitatori  della  Sarde- 
gna.— IV.  Delle  cagioni  perchè  i  Sardi  tennero  sì  ferme 
per  tanti  secoli  le  costumanze  primitive.  —  V.  Degli 
antichi  monumenti,  onde  i  Sardi  si  presumono  d'ori- 
gine fenicia.  —  VI.  Dei  Nuraghes  di  Sardegna. — Nel 
voi.  II;  I.  Ospitalità  de'  Sardi.  —  IL  Del  vestire  dei 
Sardi.— III.  Del  vestire  nmliebre.— IV.  Deila  vita  pa- 
storale ed  altre  usanze  domestiche  de'  Sardi. — V.  Di 
molte  usanze  patriarcali  de'  Sardi. -VI.  Delle  usanze 
maritali  de'  Sardi.  —  VII.  Delle  usanze  funerali  dei 
Sardi.  —  Vili.  Segue  delle  usanze  funerali  de'  Sardi. 

3627.  —  Dei  Costumi  dell'isola  di  Sardegna. 
Napoli,  Tipografia  di  Francesco  Giannini,  via 
Lungo  Montecalvario,  num.  6. 1861.  In-16°  picc, 
pp.  464. 

3628.  —  Roma ,  tip.  della  Civiltà  Cattolica, 
1862.   Voli.  2  in-8?  gr.  L.  5.  * 

3629.  —  Milano,  1864.  Voli.  2.  * 


276 


PARTE  VI. 


3630.  —  Opere  del  P.  Antonio  Bresciani 
della  Compagnia  di  Gesù.  Volume  IV.  Dei  Co- 
stumi dell'Isola  di  Sardegna  coraj^arati  cogli  an- 
tichissimi popoli  orientali.  Roma,  Ufficio  della 
Civiltà  Cattolica,  via  del  Gesù  61.  Torino,  Pietro 
di  G.  Marietti  ecc.  [Nel  verso:  Roma,  Tipografia 
della  Civiltà  Cattolica]  mdccclxvii.  In-8",  pp. 
VI-444.  Con  tavole. 

3631.  —  Dei  Costumi  ecc.  Milano,  Serafino 
Muggìani  e  Comp.,  1872.  Voi.  I,  pp.  160.— Yo\. 
II ,  pp.  144.  —  Voi.  Ili  ,  pp.  124.  —  Voi.  IV, 
pp.  179.  In-lff'. 

3632.  —  Milano,  S.  Muggìani  e  C.  Edit.  [Nel 
verso:  Tip.  Guigoni]  1890.  Voi.  I,  pp.  112.  — 
Voi.  II,  pp.  99.— Voi.  Ili,  pp.  128.— Voi  IV, 
pp.  123.  In-IG"  fig.  L.  2. 

Fa  parte  delle  «  Opere  complete  del  P.  Antonio 
Bresciani»,  nn.  38-41. 

3633.  Edmondo  o  dei  Gottturai  del  popolo  ro- 
mano del  P.  Antonio  Bresciani  d.  C.  d.  G. 
Milano,  1860.  In-lff".* 

Romanzo  in  XXI  capp.,  dove  la  vita  del  popolo 
romano  è  messa  in  evidenza ,  particolarmente  nei 
capp.  II:  La  Fede  romana. — III.  le  Pratiche  romane.— 
IV.  le  Ottobrate. —  Vili,  la  Nunziatina.  —  XV.  Bep- 
pone.  —  AVI.  la  Dote.  —  XVII.  le  Feste  romane. — 
XIX,  le  notti  estive  a  Roma. 

3634.— Edmondo  o  dei  Costumi  del  popolo  ro- 
mano del  Padre  Antonio  Bresciani  ,  della 
Compagnia  di  Gesii.  Napoli,  Tipografia  di  Fran- 
cesco Giannini,  Vico  Lungo  Mcntecalvario  n.  6. 
1861.  In-W  picc,  pp.  323. 

3635.  —  Opere  del  P.  Antonio  Bresciani 
della  Compagnia  di  Gesù.  Volume  XIV.  Ed- 
mondo o  dei  Costumi  del  popolo  romano.  La 
Casa  di  Ghiaccio  o  il  Cacciatore  di  Vìncennes. 
Roma,  Ufficio  della  Civiltà  CattoUca,  via  del 
Gesù  61,  ecc.  [Nel  verso:  Roma,  Tipografia  della 
Civiltà  Cattolica]  mdccclxviii.  In-8°,pp.  V-582. 

Ij'  Edmondo  occupa  le  pp.  1-30G. 

3636.  —  Edmondo  o  dei  Costumi  del  popolo 
romano  del  P.  Antonio  Bresciani.  Volume 
primo.  Milano,  Serafino  Muggiani  e  Comp.,  via 
Unione,  nn.  11-13.  [Nel  verso:T\^.  A.  Sanvito] 
1872,  pp.  146.  —  Voi.  secondo,  pp.  144.  —  Voi. 
terzo,  pp.  139.  In-16°  picc.  fig.  L.  1,  50. 

3637.  — Milano,  S.  Muggiani  e  C.  edit.  [Nel 
verso:  Tip.  Guigoni]  1890.  Voi.  I,  pp.  127.— 
Voi.  II.  pp.  118.— Voi  III,  pp.  115.  Iii-lff'  fig. 

Fa  parte  delle  «  Opere  complete  del  P.  Antonio 
BrEvSoiani  »,  nn.  35-37. 

Una  versione  inglese  ne  conosco  col  seguente  ti- 
tolo : 

3638.  —  Bresciani  Antonio.  Edmondo  :  a 


Sketch  of  Roman  Maunera  and  Customs:  trans- 
lated  from  the  Italian.  New- York,  Sadlier  1877. 
In-12\  pp.  386.  Doli.  2  and  2,  50. 

11  seguente  viaggio,  descritto  in  forma  di  lettere, 
è  di  autore  anonimo: 

3639.  Briefe  iiber  Italien,  in  den  Jahren  1798 
und   1799.   Leipzig.  Wolf ,  18Ó2-1803.   Voli.  3 

in-8".  * 

L'A.  «  parie  légèrement  des  moeurs,  du  caractère, 
des  usages  des  peuples.  Le  peu  de  jugemens  qu'  il  a 
porte  à  cet  (5gard  ont  le  plus  souvent  le  caractère  de 
la  partialité  et  de  l'injustice.  »  G.  Boucher  de  la  Ri- 
cHARDERiE,  B ibi iothèque  univer Selle di's  Voyages,  t.  Il, 
p    511.  A  Paris,  1808. 

Brisse. 

3640.  Viterbo  e  le  feste  di  Santa  Rosa.  Nella 
Illustrazione  Italiana.  Anno  X,  n.  40,  pp.231, 
234,  237.  Milano,  7  Ottobre  1883. 

Col  disegno  dei  /acchiti  che  trasportano  la  mac- 
china della  Santa. 

BRIZI  (Oreste). 

3641.  Alcuni  L^si  e  Costumi  sammarinesi,  de- 
scritti dal  Cav.  Colonnello  Oreste  Brizi  di 
Arezzo.  Arezzo,  Bellotti,  1856.  In-8",  pp.  31.  * 

BROGI  (Riccardo). 

3642.  Il  Palio  di  Siena  (Appunti  e  impres- 
sioni di  Riccardo  Brogi).  Siena,  Gati,  edit. 
[Firenze ,  Tip.  dell'  Arte  della  Stampa]  1883. 
1)1-16",  pp.  48.  * 

Indicazione  di  G.  B.  Corsi. 

3643.  Il  Palio:  storia;  il  palio  moderno.  Ne 
Le  Cento  Città  d'Italia.  Supplemento  mensile 
del  Secolo.  An.  XXIII,  Suppl.  al  n.  7862;  pp. 
14-15.  Milano,  25  Febbraio  1888. 

BROGNOLI  (C). 

3644.  R.  P.  F.  Candidi  Brognoli  Bergo- 
mensis  Ordinis  Minor.  Strict.  Observant.  Con- 
cionatoris,  ac  Sacrae  Theol.  Lectoris  Generalis. 
Alexicocon ,  hoc  est  De  maleficiis,  ac  morbis 
maleficis  curandis.  Opus  tam  exorcistis,  quam 
Medicis,  ac  Theologis ,  Confessariis  ,  Parochis, 
Inquii- itoribus,  ac  in  quacunque  necessitate  con- 
stitutis,  utilissimum.  Tomus  primus.  Venetiis, 
mdccxiv.  Apud  Nicolaum  Pezzana.  Superio- 
rum  permissu,  ac  privilegio,  pp.  XL  \n.  n.]-478. 
—  Tomus  secundus,  pp.  XVI  [n.  n.]-246.  In-4°. 

Frontespizio  in  caratteri  rossi  e  neri. 
Questa  non  è  la  prima  edizione.   Se  ne  cita  una 
tatù 

3645.  —  Venetiis,  1668.   Voli.  2  in- fot.  * 

3646.  Manuale  Exorcistarum,  ac  Parochorum: 
hoc  est  Tractatus  de  Curatione,  ac  Protectione 
Divina;  in  quo  reprobati»  erroribus,  verus,  cer- 
tus,  securus,  catholicus  apostolicus,  &  evange- 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


277 


lìcus  eiiciendi  daemones  ab  hominibus,  &  è  re- 
bus ad  bomines  spectantibus:  ciirandi  infirmos: 
ab  inimicis  se  tuendi:  Deuraque  in  cunctis  ne- 
cessitatibus  propitium  habendi  modus  traditur. 
Opus  a  nemine  hactenus  attentatum  ,  nedum 
Exorcistis,  et  Parochis  necessarium,  sed  Medi- 
cis,  Theologis,  Concionatoribus ,  Obsessis,  Ae- 
grotis,  ac  in  quacunque  necessitate  constitutis 
appriniè  utile.  Auctore  B.  P.  Candido  Bro- 
GNOLO  Bergomensi,  Sac.  Theologiae  Professore, 
Ord.  Min.  Ref.  S.  Francisci.  Prodit  quatuor 
Indicibus  locupletatum.  Venetiis ,  mdccxiv. 
Apud  Nicolaurta  Pezzana.  Superiorum  permis- 
8u,  ac  privilegio.  111-4" ,  pp.  XXII  [n.  ìi.]-352- 
XX  Vili  [n.  n.]. 

ÌA  data,  dell'approvazione  dei  Riformatori  dello 
Studio  di  Padoa  è  de'  28  Novembre  1682. 

Seguono  i  «  Sommaria  brevia  omiiium  partiuin, 
capitum  »  ecc.,  i  nomi  degli  autori  citati  ecc. 

Le  ultime  pp.  n.  n.  sono  per  1'  «  Index  rerum  om- 
nium »  ecc. 

BEOOKE  (N.). 

3647.  Voyage  a  Naples  pendant  Toscane, 
avant  et  en  l'invasion  des  Franyais  en  Italie, 
avec  des  observations  critiques  sur  les  moeurs 
et  coutunies  d'Italie,  des  détails  sur  la  terrible 
explosion  du  Mont-Vesuve,  pris  sur  les  lieux 
à  minuit  en  Juin  1794  ecc.  Traduction  de  l'an- 
glais.  Paris,  NicoUe,  an.  VII  [1799].  Iti-8°.* 

L' A.  si  firma  :  Commissaire  du  gonvernement. 
D'Ancona,  Saggio,  p.  580. 

Non  ne  ho  potuto  conoscere  la  edizione  originale 
inglese. 

Brundusium. 

Pseudonimo  di  Ghiaia  (Luigi). 
BEUNETTI  (X.). 

3648.  Puglia  e  Pugliesi.  Napoli,  1884.  In-12  .* 
BETJNI  (Oreste\ 

3649.  I^a  nostra  redenzione  morale.  Libro  of- 
ferto al  popolo  italiano  da  Oreste  Bruni. 
Città  di  Castello,  S.  Lapi  tipografo  editore,  1886. 
In-ie",  pp.  XIII-212. 

Sono  specialmente  notevoli  i  capp.  \'1I:  Pregiu- 
dizi, superstizioni;  e  XIV:  /  passeggi  e  le  feste  pub- 
bliche. 

BEUZZONE  (P.  L.). 

3650.  Il  Carnevale  di  Roma  nel  1831.  Nel 
Fanfulla,  an.  XXI,  u.  47.  Roma,  17  Febbraio 
1890. 

BEYDONE  (PatriceJ. 

3651.  A  Tour  through  Sicily  and  Malta  in 
a  series  of  Lettres  to  W.  Beckford.  Voi.  I.  Lon- 
don, 1773.— Voi.  II,  1776.  In-lS".* 

3652.  —  A  Tour  through  Sicily  and  Malta.  In 
a  Series  of  Letters  to  William  Beckford,  Esq. 


of  Somerly  in  Suffolk  ;  from  P.  Brydone, 
F.  R.  S.  Voi.  I.  Paris  :  Printed  by  J.  G.  A. 
Stoupe;  and  sold  by  J.  N.  Pissot,  and  Barrois, 
junior,  Booksellers,  Quai  des  Augustine,  m.dcc. 
Lxxx.  In-12",  pp.  VIII  [n.  n.]-264.  —  Voi.  II, 
pp.  IV  [n.  n.]-252. 

Nello  esemplare  da  me  visto,  tra  antiporto  e  fron- 
tespizio, è  una  p.  di  «  Livres  élénientairfs  de  la  Lan- 
gue  angloise,  q\ii  .se  trouvent  à  Paris,  »  ecc. 

Sono  XXXVIII  queste  lettere:  16  nel  1'  voi.;  le 
altre  nel  2'  Lett.  111.  Feast  of  S.'  Francis  —IV.  Si- 
cilian  banditti  {sin);  A  famous  diver;  Charyl)dis;  Feast 
of  the  Vara. — VIL  S.'  Agatha's  veil;  its  power  over 
M.  Aetna. —  Vili.  Resemblanre  of  the  t'atholic  to  te 
Pagan  rites;  Saints  disgraced;  Devotion  of  the  Catho- 
lics. — IX.  Wildness  of  the  inhabitans  of  .Aetna:  Con- 
versation  with  them. — XX.  Country  around  Agrigen- 
tum  ;  A  feast;  Hospitalitv  of  the  .\grigenlini  ;  Their 
Character. — XXVII.  Monreale;  Preparations  for  a  fe- 
stival Superstition  of  the  people.  -  X.WIII.  S.'  Ro- 
solia.—  XXXII.  Monte  Pellegrino;  S.'  Rosolia. — 
XXXIII.  Sicilian  fisheries  ;  the  Timny  tìsh  ;  Method 
of  fishing  in  the  night;  Coral  fishing."-  XXXIV.  Si- 
cilian titles;  Liixurv  of  the  Sicilia ns  in  their  carria- 
ges;  Ridiculous  prejudice.-  XXXV.  Sicilians  anima- 
ted  in  conversation;  Marriage  ceremonies:  Beauty  of 
the  ladies;  Poetrv  the  universal  passion  of  the  Sici- 
lians.— XXXVI.  Enmit}'  betwixt  the  Sicilians  a.  Nea- 
politans. 

3653.  —  A  Tour  ecc.  A  New  edition.  London: 
printed  for  T.  Cadell  and  W.  Davies ,  in  the 
Strand.  1806.  In-8",  pp.  X 11-38  7.    Con  tavola. 

L'indice  delle  lettere  è  a  capo  del  volume. 

3654.  —  London  1807.  In-12°.  * 

Versioni  francesi: 

3655.  —  Voyage  en  Sicile  et  à  Malte  fait  en 
1770,  traduit  par  Derveil.  Neufchàtel,  1776. 
Voli.  2  in-8".  * 

3656.— Voyage  en  Sicile  et  à  Malthe,  Traduit 
de  l'Anglois  de  M.  Brydone,  F.  R.  S.  Par 
M.  Demeunier.  Tome  premier.  A  Amsterdam; 
et  se  trouve  a  Paris ,  chez  Pissot ,  Libraire, 
quai  des  Augustins.  Panckoucke,  Hotel  deThon, 
rue  de.s  Poitevins.  \l~ib,pp.  xrj-419.—T.  »econd, 
pp.  H^  [n.n.\-400,  olire  4  di  Errata-corrige.  Con 
tacola. 

3657.  —  Amsterdam  et  Paris,  1781.  Voli.  2 
in-12'.  * 

3658.  —  Trad.  par  Werthes.  Berne,  1783. 
Voli.  2  in-8°.  * 

3659.  —  1802.   Voli.  2  in-18°.  * 

3660.  —  Traduit  par  Campe  et  complete  d'a- 
près  les  voyages  plus  modernes.  Tours,  Manie, 

1885.  In-8'.  * 

Versione  tedesca: 

3661.  P.  Brydone's  Reise  durch  Sicilien 
und  Malta,  in  Briefen  an  William  Beckford 
Esq.  2.''  nach  der  neuesten  englischen  Ausgabe 
verbesserte  Auflage,  nebst  einer  Charte  von  Si- 


278 


PARTE  VI. 


cilien  und  Malta.  Leipzig,  Junius,  1777.  Voli.  2 
tn-S".  Con  tavola.  * 

BUCHON  (J.  A.  C). 

Vedi  De  Montaigne  (Michel). 

BULLE  (Oscar). 

Vedi  ScHNEEGANS  (Auguste). 

BUSATO  (Giovanni). 

Vedi  Costumi  veneziani  dalla  loro  origine. 
BUSCHINO  (AnT.  Fr.). 

3662.  Eigene  Gedanken  und  gesammelte 
Nachrichten  von  der  Tarantel.  Berlin,  Eeirner 
1772.  In-8°,  pp.  56. 

.1.  R.  Forster  in  Reisen  dvrch  Beidn  Si^ilien  ecc. 
1,  501.  Hamburg,  1785. 

BUSK  (Eachel  H.). 

3663.  The  Infiorata  di  Genzano.  Corpus  Do- 
mini Feast  of  Flowers.  In  The  Argosy,  p.  39. 
London,  1865.  * 

Il  nome  è  in  fine  dell'articolo. 

3664.  The  Valleys  of  Tirol,  their  Traditions 
and  Customs  and  how  to  visit  them  by  Miss 
E.  H.  BusK,  author  of  «  Patranas  »  ,  «  Sagas 
from  the  Far  East  »,  «  Folk-Lore  of  Eome  »,  etc. 
With  frontispiece  and  three  maps.  London 
Longmans ,  Green ,  and  Co.  1874.  In-S"  picc, 
Pi).  XXXI-453. 

I  capp.  XI  e  XJI  sono  tutti  pel  Wàlsch- Tirol,  e 
le  pp.  408-440,  che  formano  la  terza  ed  ultima  parte 
delrultimo  cap.,  sono  consacrate  al  carattere  del  Folk- 
Lore  tirolese  d'Italia:  credenze,  leggende,  supersti- 
zioni, usanze,  indovinelli. 

3665.  Eosa  d' oro.  In  Notes  and  Queries. 
6.  S.  III.  464.  London,  1881—6.  VI.  384.  1882. 
—  0.  XI.  431.  1884.  * 

3666.  On  Friday  and  Tuesday ,  lucky  and 
unlucky.  Iti.  6.  VI,  317,  14  October  1882.  — 
6.  VII,  97,  S  February  1883.  * 

3667.  Christrnas  in  Sicily.  hi.  6.  VI.  502. 
London  1882. 

3668.  Custom  at  the  Winging  in  of  lights 
in  Ireland  and  Italy.  6.  VI.  .524.  1882.  * 

3669.  Curiosities  of  Superstitions  in  Italy. 
M.  6.  Vili,  301,  401,  441.  London  1883. -IX. 
4, 21,  103, 163,  201,  262,  362,  421,  481.  1884.* 

3670.  Coincidental  Dreaming.  Eeprinted  from 
the  Journal  of  Society  for  Physical  Eesearch, 
Jan.  1885.  In-8°,  pp.  12. 

II  «  Reprinted  »  ecc.  è  in  testa  del  titolo.  11  nome 
dell'Autrice  è  alla  fine. 

K  una  contribuzione  alla  «  science  of  coinciden- 
ces  »,  ed  illustra,  tra  gli  altri  usi  dall'A.  veduti  e  ci- 
tati,  alcuni  usi  italiani  di  Roma,  dell'Umbria  e  di 
Napoli  (v.  pp.  4,  il  n.  2,  e  p.  8  e  segg  ). 

Nella  parte  I ,  Nov  Iline  ,  n.  198  di  questa  Bi- 
blioyrafia  son  pure  notali  dei  pregiudizi  del  Tirolo  ita- 


liano pubblicati  dalla  B.— In  questa  parte  VI,  vedi:  Lo 

Sputo  e  Miscellanea. 

BUZZATI  (Giulio-Cesare). 

3671.  Usi  popolari  bellunesi.  Il  matrimonio. 
Ne  La  Gioventìl  Italiana,  nn.  2  e  3.  Venezia, 
Longo,  15  e  20  Marzo  1881.* 

Ruzzati,  Bibliografia  Bellunese,  n.  3201. 


C. 

3672.  La  mietitura  nelle  Marche.  A''  Il  Mar- 
chigiano. Gazzetta  settimanale.  Anno  I.  Nu- 
mero 5.  Eoma,  15  Giugno  1891.  Tip.  Coopera- 
tiva operaia.  In-fol.  Cent.  5. 

Descrizione  interessante  pel  folklore. 

C.  ìD.  C). 

3673.  Ein  Passionspiel  an  den  oberitalieni- 
schen  Seen.  In  Das  Ausland,  LXII,  31.  Leipzig, 

1889.  * 

C.  iL.  A.). 

3674.  La  festa  dell'Epifania.  .V  II  Cittadino, 
Giornale  del  popolo.  An.  XIV,  n.  6.  Genova, 
6  Gennaio  1886.  In-fol.  Cent.  5.  * 

c.  (S.). 

3675.  Usi  e  Costumi  popolari  in  Italia.  La 
festa  di  Pasqua  in  San  Giovanni  Gemini  (Gir- 
genti).  A'e  L'Illustrazione  popolare,  v.  XXIV, 
n.  15,  p.  223.  Milano,  10  Aprile  1887. 

CACIOPPO  (Federico). 

3676.  Cenni  statistici  sulla  popolazione  pa- 
lermitana pubblicati  da  Federico  Cacioppo, 
Direttore  della  Statistica  della  città  di  Palermo. 
Palermo  ,  presso  Salvatore  Barcellona ,  1832. 
171-8°,  pp.  127. 

Vanno  singolarmente  ricordate  le  seguenti  rubri- 
che ;  Qualità  fisiche  della  popolazione  (a7-59). — Lin- 
guaggio (59-63).  —  Caratteri  (tì3-76).  —  Costumi  pul)- 
blici  e  Maniere  (76-84).— Usi  e  Consuetudini  (85-86).— 
Religiosi  (86-95).— Civili  (95-102).— Teatrali  (I03-.0(5). 
—  Fanciulleschi  (107-109).— Vestire  1 109-110).— Feste 
e  Divertimenti  (110-116). —Giuochi  (117).  —  Puntigli 
(117-1! 8) .—Credenze  popolari  (119-121).— Pregiudizi  e 
Bizzarrie  (121-27). 

CALCARA  (Giovanni). 

3677.  Breve  e  fedele  Eaguaglio  del  triduo 
festivo,  Che  annualmente  {sic)  ad  onore  del  suo 
Miracoloso  Simolacro  del  SS.  Crocifisso  celebra 
la  Città  di  Calatafimi,  abbozzato  dal  rev.  sac. 
Dot.  D.  G.  C.  e  dall'istesso  dedicato  alla  fer- 
vorosa Pietà  delli  Signori  D.  Francesco  Save- 
rio Palma  ecc.  In  Palermo ,  mdccxxviii.  Per 
Angelo  Felicella,  ed  Antonino  Gramignani.  Con 
licenza  de'  Superiori.  In-8",  pp.  24. 

Il  nome  dell'A.  è  intero  a  p.  4,  nella  firma  della 
dedicatoria. 


tfSt,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


2?9 


CALÌ  (Alfio). 

3678.  Taormina  a  traverso  i  tempi,  dell'Av- 
vocato Alfio  Calì.  Catania,  Nicolò  Giannetta 
edit.  1887.  In  16". 

La  parte  I»  illustra  Taormina  antica;  la  11»,  Taor- 
mina vivente,  cosi  divisa:  Cap.  I.  I^a  città  — M.  In- 
dole degli  abitanti.  -  HI.  Le  classi  al)bienti. —  IV.  La 
donna.-  V.  I  preti. —  VI.  l^i  gioventù. —  VIL  Arti  e 
mestieri. — Vili.  Uomini  illustri. 

CALMO  (AndREA\ 

;'.679.  I  piacevoli  et  ingeniosi  discorsi  in  più 
lettere  compresi  e  ne  la  lingua  antica  volgari 
dechiariti,  ne  i  quali  se  contengono  varii  che- 
rebizzi  e  fantastiche  fantasie  philosophiche  in 
varie  materie  pur  sempre  a  la  vertù  accostate 
per  messer  Andrea  Calmo.  Con  gratia  e  pri- 
vilegio. In  Vinegia  per  Corain  de  Trino  di  Mon- 
ferrato l'anno  mdxlvii.  * 

Contiene  il  solo  l  libro.  Stante  la  difficoltà  di  di- 
stinaruere  tra  loro  le  varie  edizioni  complete  -  per 
quelle  che  lo  sono  —  dell' opera,  si  enumer.ino  qui  al- 
cuni libri  delle  diverse  edizioni  di  essa. 

3680.  —  T  piacevoli  et  ingeniosi  discorsi  ecc. 
Vinegia,  Comin  de  Trino. 

Contiene  il  solo  l  libro. 

3681.  Il  Rimanente  de  le  piacevoli  et  inge- 
niose  lettere  indirizzate  a  diuersi  con  bellissime 
argutie  sotto  varii  et  sottilissimi  discorsi  de- 
chiariti per  M.  Andrea  Calmo.  Con  gratia  et 
privilegio.  In  Vinegia  per  Comin  de  Trino  di 
Monferrato  l'anno  mdxlviii.  * 

Contiene  il  li  libro. 

3682.  —  I  piacevoli  et  ingeniosi  discorsi  ecc. 
Vinegia,  Comin  de  Trino  [mdl].  * 

Contiene  il  solo  l  libro. 

3683.  —  Venezia,  Cesano.  1550.  * 

3684.  —  Il  rimanente  ecc.  Venezia  ,  Cesano. 
1550.  * 

I  e  lì  libro. 

3685.  —  Il  rimanente  ecc.  Venezia  ,  Alessi. 
1552.  * 

II  II  libro. 

3686.  — Supplimento  delle  piacevoli  ingeniose 
et  argutissime  lettere  indrizzate  a  diuersi  sotto 
uarii  et  bellissimi  discorsi  nello  antico  volgare 
idioma  composte  et  dichiarite  con  moralissimi 
vocaboli  per  M.  Andrea  Calmo.  Con  gratia 
et  privilegio.  In  Vinegia ,  appresso  Stephano 
d'Alessi  alla  libraria  del  Cavalletto  in  calle 
della  bissa,  1552.  * 

Il  III  libro. 

3687.  —  Il  rimanente  ecc.  Venezia,  Bertaca- 

gno  [1552].  * 

Il  II  libro. 


3688.  —  Supplimento  ecc.  Venezia,  Bertaca- 
gno,  1552  * 

Il  III  lilìro. 

3689.  —  I  piacevoli  et  ingeniosi  discorsi  ecc. 
Venezia,  Alessi.  [In  fine:  15Ó3J.  * 

11  I  libro. 

3690.  —  Supplimento  ecc.  Venezia  ,  Ale.ssi. 
1555.  * 

Libro  III. 

3691.  —  Supplimento  ecc.  Venezia,  Alessi. 
1556.* 

Libro  III. 

3692.  —  1  piacevoli  et  ingeniosi  discorsi  ecc. 
Venezia,  Alessi.  1557.  * 

Libro  I. 

3693.  —  Il  rimanente  ecc.  Venezia ,  Alessi. 
1557. * 

Libro  IL 

3694.  —  Cherebizzi  ecc.  Venezia,  Bertacagno. 
1559.  * 

Libro  I. 

3695.  —  Il  primo  libro  delli  piacevoli  et  in- 
geniosi discorsi  ecc.  Venezia,  Alessi    1559.  * 

Titolo  come  nella  edizione  del  1547. 
Libro  1. 

3696.  —  Cherebizzi  di  M.  Andrea  Calmo, 
ne'  quali  si  contengono  varii  et  ingeniosi  di- 
scorsi et  fantastiche  fantasie  filosofiche ,  com- 
presi in  più  lettere  uolgari,  nella  lingua  dechia- 
riti. In  Vinegia,  per  Domenico  de'  Farri, mdlix.* 

Libro  I. 

—  Cherebizzi  di  M.  Andrea  Calmo.  Il  ri- 
manente de  le  piaceuoli  et  ingeniose  lettere  in- 
dirizzate a  diuersi  con  bellissime  argutie.  In 
Vinegia,  per  Domenico  de'  Farri,  mdlix.* 

Libro  IL 

—  Cherebizzi  di  M.  Andrea  Calmo.  Sup- 
plimento delle  piaceuoli  et  ingeniose  lettere. 
Indirizzate  a  diuersi  con  bellissime  argutie.  In 
Vinegia,  per  Domenico  de'  Farri,  mdlix.  * 

Libro  III. 

3697.  —  Il  primo  libro  delli  piacevoli  et  in- 
geniosi discorsi  ecc.  Venezia,  Alessi.  1560.  * 

Come  nella  edizione  del  1547. 

—  Il  secondo  libro  delle  piacevoli  et  ingeniose 
lettere  ecc.  Venezia,  Alessi.  1560.  * 

Come  nella  edizione  del  1548. 

—  Il  terzo  libro  delle  piacevoli  ecc.  Venezia, 
Alessi.  1560.* 

Come  nella  edizione  del  1552. 

3698.  —  Lettere.  Venezia,  Farri.  1561.  * 

11  Rossi,  nell'opera  pii"i  sotto  citata,  dubita  della 
esattezza  di  questo  titolo  di  Lettere, 


m 


PARTE  VI. 


Sono  tre  volumetti  con  numerazione  propria,  tutti 
e  tre  del  medesimo  anno,  e  contenente  i  libri  1,  11,  111. 

3()99.  —  Lettere  di  M.  Andrea  Calmo,  nelle 
quali  ecc.  Libro  primo.  In  Venetia,  per  Giouanni 
Bonadio  et  Domenico  F.  et  C.  a  Santa  Sofia 
ne  le  case  de  i  Gussoni,  1563.  * 

—  Lettere  ecc.  Libro  Secondo.  lei.  * 

—  Lettere  ecc.  Libro  terzo.  Ivi.  * 

Tutti  e  tre  del  medesimo  anno  e  tipografo. 

3700.  —  Il  primo  libro  delle  piacevoli  et  in- 
geniose  lettere  ece.  Venezia,  Cavalcalupo.  1564.* 

—  Il  secondo  libro  ecc.  Ivi.  * 

—  Il  terzo  libro  ecc.  Ivi.  * 

Tutti  e  tre  del  inedeslmo  anno  e  tipografo. 

3701.  —  Il  primo  libro  delle  lettere  ecc.  Ve- 
nezia, Farri.  1566. 

—  Il  rimanente  delle  lettere  ecc.  Libro  II. 
Venezia,  Farri. 

—  Sixpplimento  delle  lettere  ecc.  Libro  III. 
Venezia,  Farri.     - 

—  Il  residuo  delle  lettere  facete  et  piacevo- 
lissime amorose  indirizzate  a  diverse  donne 
sotto  molte  occasioni  de  inamoramenti,  nella 
uulgar  antiqua  lenga  Veneta  composte  con  cin- 
quanta stanze  a  proposito  dell'  opera.  Nuoua- 
mente  uenute  in  luce  con  bellissimi  soggetti 
et  uarie  bizzarrie  ridicolose  per  M.  Andrea 
Calmo.  In  Vinegia,  per  Domenico  Farri.  S.  a., 
ina  nel  1566.  * 

3702.  —  Lettere.  Libro  primo,  nel  quale  ecc. 

—  Lettere.  Libro  secondo  ecc. 

—  Lettere.  Libro  terzo  ecc. 

—  Residuo  delle  lettere.  Libro  quarto. 
Indirizzate  ecc.  Venezia,  Pincio.  1572  * 

3703.  —  Cherebizzi  ne'  quali  si  contengono 
varii  et  ingeniosi  discorsi.  Venezia ,  Jacomo 
Leoncini.  1572. 

Libro  I. 

—  Cherebizzi.  Il  rimanente  ecc.  Venezia , 
Leoncini.  1572. 

l-ibro  in. 

—  Cherebizzi.  Supplimento  ecc.  Venezia,  Leon- 
cini. 1572. 

Libro  IL 

—  Il  Residuo  delle  lettere  ecc.  Venezia,  Leon- 
cini. 1572.  * 

Libro  IV. 

3704.  —  Cherebizzi  ecc.  Venezia,Griffio.l576.* 

Titoli,  ordine  come  nell'edizione  precedente. 


3705.  —  Cherebizzi  ecc.  Venezia,  Farri.  1580.* 

Titoli,  ordine  come  nella  edizione  precedente  del 
Leoncini  (1572/. 

3706.  —  Lettere.  Venezia.  aS'.  a.  [1580], 

Titolo  di  Lettere  ecc.  Libro  primo,  Libro  secon- 
do ecc. 

3707.  —  Cherebizzi.   [Venezia]  [1583].  S.  a.  * 
Libri  I,  li,  HI. 

3708.  —  Cherebizzi.    Venezia  ,    Cavalcalupo. 
1584.  * 

Libri  I,  II,  III. 

3709.  —  Lettere.  Venezia  ,  Fabio  et  Agostin 
Zoppini.  1584.  * 

Libri  I,  li,  III,  IV. 

3710.  —Lettere.  Libro  primo,  nel  quale  ecc. 
Treviso,  appresso  Fabrizio  Zanetti.  1601. 

—  Lettere.  Libro  secondo  ecc.  Ivi. 

—  Lettere.  Libro  terzo  ecc.  Ivi. 

—  Residuo  delle  lettere.  Libro  quarto.  Indi- 
rizzate ecc.  Ivi.  * 

Tutto  come  nella  edizióne  del  1572. 

3711. — ^  Lettere.  Venezia,  appresso  Mattio 
Valentino,  1610.  * 

Libri  I,  II,  HI. 

Queste  indicazioni  sono  riportate  dalla  edizione 
qui  sotto  notata  delle  Lettere  del  Calmo  fatta  da  V. 
Rossi,  pp.  CXXVIII-CXXX.  Nelle  quali  Lettere  è 
ritratto  molto  della  vita  popolare  dei  tempi  del  Calmo: 
usanze,  giuochi,  proverbi,  ghiribizzi  traaizionali. 

3712.  Le  Lettere  di  Messer  Andrea  Calmo 
riprodotte  sulle  stampe  migliori  con  introdu- 
zione ed  illustrazioni  di  Vittorio  Rossi.  To- 
rino, Ermanno  Loescher,  Firenze,  via  Torna- 
buoni,  20;  Roma,  via  del  Corso,  307.  [Nel  verso: 
Torino ,  Vincenzo  Bona]  1888.  In-8" ,  pp.  VI 
[n.  n.]-CLX-503.  L.  20. 

«  Biblioteca  di  testi  inediti  o  rari,  IH.  »  Le  prime 
6  pagine:  antiporto,  frontespizio  e  dedica  non  son  com- 
prese nella  numerazione.  Clopertina  in  caratteri  rossi 
e  neri. 

Nella  Introduzione  il  Rossi  ricostruisce  la  figura 
dello  scrittore  veneziano  del  sec.  XVI  e  dà  ragione 
di  questa  ristampa. 

Seguono  alle  I^ettere  (I-367i  quattro  Appendici 
del  Rossi;  I.  «  Di  un  motivo  della  poesia  burlesca  ita- 
liana nel  sec.  XVI  »  (pp.  371-397).  -  H.  «11  paese  di 
Cuccagna  nella  Letteratura  italiana  »  (398-410).— III. 
«  Balli  e  Canzoni  3el  sec.  XVI.  Contributo  alla  storia 
della  poesia  popolare  o  popolareggiante  italiana  »  (411- 
445). — IV.  «  Di  alcuni  libri  di  ventura.  Appunti  »(446- 
463).  Chiude  un  Glossario  (465-488),  Aggiunte  e  cor- 
rezioni (489-4941  e  Indice  analitico  delle  Lettere  (49J>- 
502). 

CAMBIAGI. 

3713.  Memorie  isteriche  risguardanti  le  feste 
di  S.  Giovan  Battista.  Firenze,  1766.  * 

D'Ancona,  La  poesia  pop.  ital.,  p.  38. 

Cameae. 

Il  Serraglio. 


VSÌ,  COSxmfl,  CREDÈNTE,  PREGIUDIZI. 


281 


CAMPANILE  (Giuseppe). 

.3714.  Dialoghi  Morali,  dove  si  detestano  le 
usanze  non  buone  di  questo  corrotto  secolo. 
Napoli.  A.  di  Tornasi,  l(i66.  In-12°.  * 

N.  Toppi,  Biblioteca  Napoletana,  p.  169.  Napoli, 
BiiHton,  1678. 

CANALE  (Floriano). 

3715.  Del  modo  di  conoscer  et  sanare  i  ma- 
leficiati.  Et  dell'antichissimo,  &  ottimo  vso  del 
benedire:  Trattati  dve.  A'  quali  sono  aggionte 
varie  Congiurationi,  &  Essorcismi  contro  la  tem- 
pesta, e  cattiui  tempi  mossi  da  maligni  spiriti. 
Di  nuouo  aggiontoue  alcuni  benediitioni  (sic). 
Opera  di  nuouo  estratta  da  libri  &  Auttori  ap- 
prouati  dal  R.  P.  D.  Floriano  Canale.  In 
Brescia,  Et  in  Trento,  per  Santo  Zanetti,  Stam- 
pator'  Episcopale,  1638.  Con  Licenza  de'  Su- 
periori. In-16°,  pp.  315. 

Dedii?atoria  di  Bart.  Fontana  a  Giammaria  Piz- 
zoni.  -  Al  Lettore  (vi  sono  notate  le  fonti  dell'opera)  — 
Indice  delle  cose  contenute  in  quest'  Opera.  Seguono 
i  trattati. 

L'opera  è  scritta  in  italiano  e  in  latino,  e  curiosa 
molto  per  le  teorie  intorno  a'  maleficiati  ed  a'  rimedi 
spirituali  e  terapeutici  che  per  essi  si  consigliano. 

Altra  edizione: 

3716.  —  Modo  di  conoscere  e  sanare  i  male- 
ficiati. Brescia,  1780.  I11-I&'.  * 

CANEPA  (Filippo). 

3717.  Feste  Cagliaritane.  Ne  Le  Cento  Città 
d'Italia.  Supplemento  mensile  illustrato  del  Se- 
colo. An.  XXVI,  Suppl  al  n.  9150;  p.  86.  Mi- 
lano, 25  Settembre  1891. 

S.  Efisio  (1"  Magg-io    e  Settimana  Santa. 

A  p.  82  del  medesimo  Supplemento  è  qualche  ac- 
cenno ad  usi  nuziali  di  Cagliari.  A  p.  88  sono  cinque 
«  Costumi  pittoreschi  della  Provincia  di  Cagliari.  » 

CANTONI  (Angiola  Maria). 

3718.  Le  Sacre  Rappresentazioni  e  1'  educa- 
zione pubblica  nel  medio  evo.  Perugia,  tip.  di 
V.  Santucci,  1889.  Tn-8",  pp.  196.  * 
[CANTÙ  (Cesare)]. 

3719.  I  Carnevali  milanesi.  X'  Il  Mondo  il- 
lustrato. Giornale  Universale.  N.  8,  pp.  119-122. 
Torino,  20  Febbraio  1847. 

Con  undici  disegni  relativi    a   questo   Carnevale. 

L'A.  si  firma  Ambrogio  da  Milano, 

Vedi  pure  Amaduzzi  (L.),  n.  3447,  e  II  Serraglio. 

CANTtr  (Ignazio). 

3720.  Il  Carnevale  Italiano,  ovvero  Teatri, 
Maschere  e  Feste  presso  gli  antichi  e  i  mo- 
derni. Storia  utile-amena  narrata  alla  Gioventù. 
Milano ,  dall'  antica  Ditta  Pietro  e  Giuseppe 
Vallardi ,  contrada  di  S.  Margherita  al  vicolo 
dell'Aquila  n.  1101  [76^55].  In-8°  oblungo,  pp. 
112,  con  17  intagli. 

PiTRÈ  —  Bibliografia. 


In  alcuni  esemplari  gl'intagli  sono  a  colore.  Forma' 
il  voi.  VI  della  «  Nuova  Biblioteca  d'educazione  e  d'i- 
struzione. »  il  nome  d'I.  Cantfi  è  in  fine  della  Prefa- 
zione, p.  4. 

Indice:  Prefazione.  Cap.  I.  Feste  antiche:  Bacca- 
nali, Saturnali,  Lupercali,  Le  Strenne. -IL  Feste  su- 
perstiziose: l.a  festa  dei  Pazzi,  dell'Asino,  del  Cero. — 
ìli.  Teatro  :  Teatri  pulsblici  antichi .  I  Pellegrini,  Le 
Compignie  de'  Flagellanti.— IV.  I  Misteri.— V.I  Tor- 
nei; Torneo  di  Torino. — VI.  Commedia  italiana:  L'A- 
miata  e  l'Arianna,  I/Idropica,  L'.Adamo  dell'Andreini, 
\a  Nunziata  del  Boldoni,  Le  Donne  attrici. — VII.  Com- 
pagnie nomadi.  —Vili.  1  Trovatori,  I  Giullari,  Pa- 
gliaccio, Zanni  e  Arlecchini,  Pulcinella,  Pantalone, 
Brigliella .  Men(-ghino  ,  Marionette  e  Girolamo,  Flo- 
rindo  e  Colombina. — IX.  La  danza:  Danza  religiosa 
e  domestica  ,  Le  Danze  nuziali ,  Ija  Maggiolata,  Le 
Danze  musicali. — X.  Coreografia.— XI.  Musica. — XII. 
11  Carnovale:  Il  Carnovale  di  Roma,  La  Festa  del- 
rAg<me,  I.a  Festa  di  Testacelo,  Altre  Feste,  La  Corsa 
dei  Barbari,  I  Moccoletti,  I  Canti  carnascialeschi.  Il 
Carnevalone  a  Milano,  La  Facchinata,  Il  Carnovale 
a  Venezia,  Il  Venerdì  gnoccolare  a  Verona.  Conclu- 
sione. 

CANZANO-AVARNA  (GAETANO). 

3721.  L'ultima  sera  di  Carnevale  in  Sorrento 
prima  del  1791.  In  Stelle  e  Fiori.  An.  VII,  n.  8. 
21  Febbraio  1884.  * 

Descrive  quest'uso  popolare. 

3722.  La  festa  di  Santa  Maria  della  Neve. 
In  Napoli  Letteraria,  Giornale  della  Domenica. 
An.  I,  n.  31.  Napoli,  28  Settembre  1884.  Cent.  10. 

Vedi  purè  in  Amalfi  (Gaetano),  n.  3452. 

CAP  ALBO  (Raffaele). 

3723.  Cenni  sulle  Credenze  e  sui  Costumi  del 
popolo  calabrese.  Ne  La  Scena.  An.  VIII,  n.  50. 
Venezia,  1870.— An.  IX,  nn.  3,  8,  15,  30,  41, 
44;  1871.  — An.  X,  nn.  9,  19,  24,  26,  31,  34; 
1872.— An.  XI,  nn.  11, 12, 13,  30,  31,  34;  1873.— 
An.  XII,  nn.  1,  2,  4,  30,  31;  1874. -An.  XIII, 
nn.  47,  48,  49;  1875. 

3724.  Luisa  Falco  (an.  1529).  Ne  L'Avan- 
guardia. Anno  lì,  nn.  18,  19,  20,'  22,  23,  24. 
Cosenza,  Giugno-Luglio  1887.  Tipografia  Mu- 
nicipale. * 

E  l'episodio  di  un  romanzo  storico  ,  nel  quale  sono 
credenze  e  costumi  popolari  calabresi:  i  capp.  IH.  Il 
banclietto  funel)re; — IV.  La  spiritata;  -V.  L  esorcista. 

Oc«upa  n.  6  .Appendici. 

CAPASSO  (Bartolomeo). 

3725.  Un  bacio  perduto.  NelV kVonvn.  L'Or- 
fana del  colera.  Napoli,  Tocco,  1884.  In-S"  gr., 
pp.  14.  * 

Riprodotto 

3726.  —  Nel  G.  B.  Basile,  an.  VII,  n.  5,  pp. 
33-34.  Napoli,  15  di  Maggio  1889  (pubblicato 
il  29  di  Ottobre  1891 '. 

3727.  Credenze  e  costumanze  napoletane  ora 
dismesse.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  3,  p.  IT. 
Napoli,  15  Marzo  1883;  n.  o,  p.  33;  15  Mag- 
gio 1883.— An.  li,  n.  6,  p.  41;  15  Giugno  1884.— 
An.  ITI,  n.  9,  p.  65;  15  Settembre  1885. 

sa 


282 


1>ARTE  Vt. 


Capitano  Nezno. 

Pseudonimo  di  Roux  (Ruggiero). 

CAPRIN  (Giuseppe). 

3728.  Giuseppe  Caprin.  I  nostri  nonni.  Pa- 
gine della  vita  triestina  dai  1800  al  1880.  Terza 
edizione.  Trieste,  Stab.  tip.  G.  Caprin  edit.,  1888. 
I>i-8"  fig.,  pp.  226-12.  Con  15  tavole.  Prezzo 
Fior.  I  V.  a.  e  L.  it.  2,  50. 

Sommario;  1.  Il  colle  di  S.  Vito.— 2.  11  borgo  Te- 
resiano. — 3.  I^  città  vecchia.  -4.  La  vita  pubblica. — 
5.  Il  teatro. — 6.  Carnevale.— 7.  I^a  vita  intima.— 8.  I 
viaggi.— 9.  Ville  e  giardini. — 10.  11  governatore  Far- 
cia.— 11.  Pagine  napoleoniche.  —  12.  I.a  società  delle 
ville  Necker  e  Murat. — 13.  La  vita  s.-greta. — J4.  Fuori 
di  casa. —  15.  Germinazione  artistica.  —  IO.  Minerva. 

«  Queste  pagine  sono  amplificazione  della  lettura 
tenuta  nel  Gabinetto  di  Minerva  la  sera  dei  2  di  Di- 
cembre del  1887  e  nella  sala  della  Società  Filarmonico- 
Drammatica  la  sera  dei  22  dello  stesso  mese  ed  anno.» 

Cosi  1'  A.  nella  prima  carta  dopo  il  frontespizio. 

—  Quarta  edizione.  1888.  In-S",  pp.  235. 

Questa  qualifica  di  4"  edizione  è  nella  sola  coper- 
tina. Forse  si  tratta  della  terza,  se  pure  è  tale.  Con 
19  figure  e  tavole. 

3729.  Il  Perdon  di  Barbana.  Nelle  Pagine 
Friulane,  an.  Ili,  n.  5,  pp.  73-79.  Udine,  22 
Giugno  1890. 

Pagine  del  libro  citato  qui  sotto: 

3730.  Giuseppe  Caprin.  Lagune  di  Grado. 
Trieste,  Stabilimento  art.  Tip.  G.  Caprin,  edit 
1890.  In-S^pp.  337.  Prezzo  f.  2.  s  V.  A.  o  Lire 

it.  6. 

Le  ultime  8  pp.  non  numerate.  Nella  copertina, 
simile  all'antiporto;  «  Seconda  edizione  » 

Indice;  La  Centenara.  -  Le  città  di  legno.  —  La 
madre  di  Venezia.  -Il  Patriarcato.-  Ecclesiastici  della 
spada.— Zioba  (Giovedì)  grasso. -11  Conte  di  Grado.  - 
Ad  sonum  campanae. —  La  città.  —  11  perdon  di  Bar- 
bana—Guerra  piccola. —  Reliquie  d'arte.  -  Canti  la- 
gunari.— Vita  isolana. — Appendice. 

('on  molti  disegni  e  fototipie. 

Pagine  riassuntive  di  questo  libro  sono  quelle  inti- 
tolate :  (f  Grado  e  le  sue  lagune  »  ,  nell'  Illustrazione 
Italiana,  an.  XVII,  n.  34,  p.  123.  Milano,  24  Agosto 
1890. 

Vedi  pure  Lombroso  (Alberto  Em.). 

CAPUTI  (NlCCOLA). 

3731.  Niccola  Can.  Caputi.  Cennto  storico 
sull'origine,  progresso  e  stato  attuale  della  città 
di  Ferradina.  Napoli,  Stab.  tip.  Raimondi,  1870. 
/w-S"  picc,  pp.  128.  L.  1,  50. 

Interessano  a'  nostri  studi  i  capp.  XVIII;  Dialetto 
e  saggio  di  canti,  grifi  e  indovinelli.— XIX.  Religio- 
ne.—  XX.  Feste  religiose  e  solenne  commemorazione 
del  Venerdì  Santo — XXL  Costumanze  religiose  e  ci- 
vili.—XXII.  11  Carnevale. —XXIIL  Pregiudizi. — 
XXIV.  Vestiario  degli  uomini  di  campagna  e  delle 
contadine. -XXV.  Consuetudini  campestri. 

cara  VELLI  (Vittorio). 

3732.  La  Commedia  dell'Arte  in  Italia.  Nella 
Illustrazione  Italiana.  Anno  XI,  n.  40,  pp.  215 
e  218.  Milano,  5  Ottobre  1884. 

Recensione  del  libro  dello  Scherillo  col  mede- 
simo nome. 


3733.  Presepi,  Pastori,  Muse.  Nel  Telesio,  Ri- 
vista di  Scienze,  Lettere  ed  Arti.  Anno  I,  voi.  I, 
fase.  I,  pp.  46-55.  Co.senza,  28  Febbraio  188(5. 
Tip.  dell'Avanguardia.  In-8". 

Spigolature  di  usi  antichi  ed  in  parte  anche  mo- 
derni. 

3734.  La  Messa  notturna.  Nel  FanfuUa  della 
Domenica.  An.  Vili,  n.  52.  Roma,  2G  Dicem- 
bre 1886. 

Vedi  pure  in  Canti,  n.  1226. 

CARBONE  (Giorgio). 

3735.  I  Ceci  del  dì  dei  morti.  Ne  L'Universo 
Illustrato,  Giornale  per  tutti.  An.  V,  n.  6,  p.  131. 
Milano,  9  Novembre  1870. 

L'  uso  di  mangiar  ceci  o  fave  pei  morti.  Fu  ri- 
stampato col  titolo: 

3736.  —  1  ceci  del  dì  dei  morti  nell'Alta  Ita- 
lia. /Ve//' Archivio  ,  v.  Vili,  pp.  38-40.  Paler- 
mo, 1889. 

CARDARELLI  (GIUSEPPE). 

3737.  L'  urtimo  de  Carnovale.  Tradizioni  e 
scenette  originali  in  dialetto  orvietano  per  Giu- 
seppe Cardarelli.  Prezzo  cent.  50.  Orvieto, 
Tip.  di  Marsilio  Marsili,  1887.  In-lO" ,  pp.  31. 

Contiene  :  Ai  miei  amici  e  parenti  contadini  (in 
prosa).  Quanno  si  vestono  le  maschere. -Per  corzo  — 
Le  canto  der  Generale  e  l'arzata. — Ma  'na  fraschetta 
(sic). — Arisù  per  corzo. — Ma  'na  bacucca  'e  casa. — 
Ma  'n  antra  fraschetta.  —  Per  bigonzone.  —  Verzo  la 
mezzanotte.  —  Doppo  la  mezzanotte.  —  A  giorno  fatto. 
F'in  qui  sono. 

Tutte  queste  descrizioni  e  scene  sono  in  sesta  rima. 
Seguono  tre  sonetti. 

[CARDUCCI  (Cataldo)]. 

3738.  La  Jettatura  a  Fenicio  Piscone  dedi- 
cata. (S.  a.).  111-4"  e  12°,  pp.  44. 

Cicalata  poetica  del  cav.  Carducci  di  Taranto. 
Edizione  del  secolo  passato;  pubblicata  anonima. 

CARINI  (Isidoro). 

3739.  L'Episcopello  nel  medio  evo.  Appunti 
del  Canonico  Isidoro  Carini,  Cameriere  Se- 
greto di  S.  S. ,  Prof,  di  Paleografia  e  Critica 
Storica,  Socio  ord.  della  Pontificia  Acc.  di  Ar- 
cheologia. Roma,  Tipografia  Sociale  via  del  Go- 
verno Vecchio,  39.  1887.  In-ST,  pp.  11. 

Lo  credo  estratto  da  un  giornale,  ma  non  ne  trovo 
nessuna  indicazione. 

3740.  Il  mistero  di  S.  Cristina  in  Bolsena 
(provincia  di  Roma).  Neil'  Archivio ,  v.  Vili, 
pp.  519-520.  Palermo,  1889. 

Dalla  Sicilia  Cattolica,  an.  XXII,  n.  18L  Paler- 
mo, 16-17  Agosto  1889. 

CARLETTA. 

3741.  San  Giovanni.  Le  Streghe.  Nel  Don 
Chisciotte  della  Mancia.  Anno  7,  n.  171.  Roma, 
23  Giugno  1891.  Tipografia  La  Cooperativa. 
In-fol.  Cent.  5. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


283 


Descrive  le  credenze  e  le  costumanze  romane 
nella  notte  di  S.  Giovanni  Battista. 

Nel  medesimo  numero  di  jriornale,  sotto  il  titolo 
};enerale  :  Nplla  notte  di  S.  Gìoranni,  è  uno  schizzo 
della  festa  notturna  nella  cronaca  :  S.  Giovanni  non- 
ché Ifi  cnnionettfi  ,  una  breve  rassejrna  delle  canzoni 
venute  fuori  la  prima  volta  in  quella  occasione. 

Non  saprei  dire  se  il  nome  di  Carletta  sia  vero 
o  pseudonimo. 

CARLI  (Alessandro). 

3742.  Cenni  storici  su  l'origine  e  celebrazione 
dell'annua  festività  il  Venerdì  ultimo  di  Car- 
nevale denominato  Gnoccolare.  Verona,  Mai- 
nardi,  1818.  In-9'.* 

Porta  la  data  di  «  Verona,  li  25)  Nevoso  an.  X, 
Rep.  1 18  Genn  180?)»,  e  fu  ristampata  dal  Torri  (Ales- 
sandro) nei  suoi  Cenni  stor.'ci  sul  medesimo  Venerdì 
gnoccolare.  pp.   1-1   . 

11  Carli -scrisse  questa  relazione  ad  invito  della 
Municipalità  veronese. 

CARLI   (GlANRIXALDO). 

3743  Risposta  alla  Lettera  intorno  all'  ori- 
«rine  e  falsità  della  Dottrina  de'  Maghi  e  delle 
streghe  del  Sig.  Giaxrinaldo  Carli.  Rove- 
redo,  1749.  * 

3744.  Dissertazione  Epistolare  sopra  la  Ma- 
gìa e  Stregheria  stampata  nell'anno  MDCCXLix 
unitamente  al  Congresso  Notturno  delle  Lamie 
dell'Abate  Tartarotti  alla  pag.  31 7.  A  pp.  69-177: 
Delle  Opere  del  Signor  Commendatore  Don 
GiANRiXALDO  Conte  Carli.  Presidente  eme- 
rito del  Supremo  Consiglio  di  pubblica  Econo- 
mia e  del  Regio  Ducal  Magistrato  Camerale  di 
Milano  e  Consigliere  Intimo  Attuale  di  Stato 
di  S.  M.  I.  e  R.  A.  Tomo  IX.  Milano,  mdcc- 
Lxxxv.  Nell'Imperial  Monistero  di  S.  Ambro- 
gio Maggiore.  Con  approvazione.  In-8°,  pp.  VI 
[n.  n.]-403,  con  tav. 

CARMELI  '  Michelangelo). 

374,5.  Storia  di  varj  costumi  sacri  e  profani 
dagli  Antichi  fino  a  noi  pervenuti  divisa  in  due 
tomi,  del  Padre  Carmeli  Min.  Oss.  Dott.  di 
Sac.  Teol.  e  Pubbl.  Profes.  nella  Università  di 
Padova.  Si  aggiungono  in  fine  due  dissertazioni 
appartenenti  alla  venuta  del  Messia.  Tomo  pri- 
mo. In  Padova,  mdccl.  Nella  Stamperia  del 
Seminario.  Appresso  Giovanni  Manfrè.  Con  Li- 
cenza de'  SuperioriePrivilegio,/?p.XZ/r[«.  w.]- 
256.— Tomo  secondo,  pp.  IV-287.  In-8\ 

3746. — Storia  di  varj  costumi  sacri  e  profani 
dagli  Antichi  fino  a  noi  pervenuti  divisa  in  due 
tomi,  del  Padre  Carmeli,  Min.  Oss.  Dott.  di 
Sac.  Teol.  e  Pubbl.  Profes.  nella  Università  di 
Padova.  Edizione  seconda  riveduta  ,  ed  accre- 
sciuta di  alcune  dissertazioni  oltre  le  due  ap- 
partenenti alla  venuta  del  Messia.  Tomo  Primo. 


In  Venezia  MDCCLXi.  Presso  Simone  Occhi  Con 
Licenza  de'  Superiori,  e  Privilegio,  pp.  XXIV- 
296.— Tomo  Secondo,  pp.  IV324.  Iti-S". 

Catalogo  delle  cose  trattate  nel  t  l:  Capo  l.  In- 
troduzione all'opera. —  II.  Dell'uso  del  fuoco  nel  rito 
.sacro. —  111.  Dell'uso  dell'acqua  nel  rito  sacro.  —  IV. 
dell'uso  delle  Processioni  nel  rito  sacro. —  V.  Delle 
agape. — VI.  Delle  neomenie. — VII.  Dell'uso  de'  flagel- 
lanti o  battuti. —  Vili.  Del  Digiuno  nel  rito  sacro. — 

IX.  Dt'U'uso  de'  march),  o  segni  impressi  su  la  carne. — 

X.  Delle  Prefiche  o  Piagnoni  — XI.  Dell'uso  di  far 
conviti  sopra  i  sepolcri.  —  XII.  Dell'  uso  delle  vesti 
nere  e  bianche. — XIII.  Dell'uso  d'imbalsamare  i  corpi. 
—  XIV.  Dell'  uso  delle   fave    nel   giorno   de'  morti.  » 

Altri  ii.si  e  riti  sono  accennati  di  passaggio  a  pp. 
1 1,  1-2,  13,  M,  45,  58,  66,  81,  97,  118,  15o,  161,174,  183, 
1  6,  ItìO,  205,  206,  520,  222,  .41. 

Catalogo  delle  cose  trattate  nel  t.  Il:  C.  I.  Del- 
l'uso de'  Baccanali.- II.  Dell'uso  del  Ballo. — III.  Del- 
l'uso delle  maschere.— IV.  Dell'uso  di  far  festa  detta 
di  S.  Martino. — V.  Dell'uso  del  baston  di  comando. — 
VI.  Dell'uso  di  por  corone,  o  festoni  di  foglie  verdi, 
su  le  porte  per  segno  di  festa  o  di  allegrezza.  —  VII. 
Dell'uso  di  piantare  il  majo. — Vili.  Dell'uso  di  man- 
giar l'agnello  nella  Pasqua. — IX.  Dell'uso  di  mangiar 
l'uova  in  tempo  di  Pasqua. — X  .  Dell'uso  che  si  chiama 
Ferrare  A<ìosCo.—XÌ.  Dell'uso  di  dar  la  mano  dritta 
per  segno  di  onore,  e  di  precedenza.  —  XII.  Dell'uso 
di  baciar  la  mano.— XIII.  Conchiusione  dell'opera. 

Altri  usi  a  pp.  4,  20.  57,  124.  125,  U6,  127,  lv8, 
148.  166,  167,   168,  21 S,  219,  220. 

Seguono  cinque  dissertazioni  d'argomenti  estranei 
a  questi  studi. 

3747.-  Storia  di  varj  costumi  sacri  e  profani 
dagli  Antichi  fino  a  noi  pervenuti  divisa  in  due 
tomi,  del  Padre  Carmeli  Min.  Oss.  Dott.  di 
Sac.  Teol.  e  Pubbl.  Profes.  nella  Università  di 
Padova.  Edizione  terza  riveduta,  ed  accresciuta 
di  alcune  dissertazioni  oltre  le  due  appartenenti 
alla  venuta  del  Messia.  T.  I,  pp.  XXIV-296. 
In  Venezia,  mdcclxxviu.  Presso  Simone  Oc- 
chi Con  Licenza  de'  Superiori ,  e  Privilegio. 
-T.  II,  pp.  4-324.  In-S". 
Di  altro  autore: 

Carnaval  (Le). 

Vedi  Le  Carnaval. 
CARNESECCHI  (Carlo). 

3748.  Carnevali  Milanesi.  Nel  Fanfulla  della 
Domenica.  An.  III,  n.  9.  Roma,  Marzo  lS81. 
CARNOT  (Henry). 

3749.  La  fète  de  Noél.  iVe  La  Tradition,  an- 
née  II,  n.*  12,  pp.  367-389.  Paris,  15  Décem- 
bre  1888.-Année  III,  n."  II,  ^j9.  55-61.  1889. 

11  e.  XI  (an.  III,  p.  55)  parla  della  festa  di  Na- 
tale in  Corsica;  a  p.  57,  sono  altre  credenze  italiane. 

CAROCCI  (Guido). 

3750.  Il  Chianti  e  la  Vendemmia.  Nella  Nuo- 
va Illustrazione  Universale.  Anno  secondo,  nn.  1 
e  2,  p.  11.  Milano,  1"  Novembre  1875. 

3751.  Calendimaggio  a  S.  Baronto.  Nella  Il- 
lustrazione Italiana.  Anno  IX,  n.  20,  pp.  338- 
339.  Milano,  14  Maggio  1882. 

Baronto  è  in  Toscana,  e  l'uso  vi  è  descritto  mi- 
nutamente. 


284 


PARTE  VI. 


3752.  Rificolone  e  Fierucolone.  Ivi.  Auno  X, 
n.  38,  pp.  198-199.  Milano,  23  Settembre  1883. 

Usanza  fiorentina  per  la  vigilia  della  Natività  di 
Maria  (7  Settembre). 

GAROSO  (PatrITIO). 

3753.  Il  ballerino  di  M.  Patritio  Garoso 
da  Sermoi\eta,  diviso  in  due  trattati,  nel  primo 
de'  quali  si  dimostra  la  diversità  dei  nomi,  che 
si  danno  agli  atti  et  movimenti,  che  interven- 
gono nei  balli  et  con  molte  regole  si  dichiara 
con  quali  creanze  et  in  che  modo  debbano  farsi; 
nel  secondo  s' insegnano  diverse  sorti  di  balli 
et  balletti  sì  all'uso  d'Italia  come  a  quello  di 
Francia  et  Spagna.  In  Venetia,  appresso  Fran- 
cesco Ziletti,  1581.  /w-(S°,  car.  46-49.  * 

V.  Rossi  ,  Le  Lettere  di  Messe}-  Andrea  Calmo, 
p.  413.  Torino,  1888. 

CABB   (COMYNS). 

3754.  North  Italian  Folk.  With  lUustrations 
drawn  by  Randolph  Caldecott.  London,  Chatto 
&  Windus  1877.  In-IG".  Shc.  9.* 

CAREER  (Luigi). 

Vedi    Venezia. 

GARRONE  DI  SAN  TOMMASO  (Felice). 

3755.  Le  Feste  di  S.  Rosalia  a  Palermo.  I» 
Fornasari — Vence  :  Italienische  Lesenbungen. 
Wien,  1839.  '^ 

L'A.  si  firma  Marchese. 

A.  Manno,  U Opera  cinquantenaria,  p.  221,  n.  16. 

GASATI  (Carlo). 

3756.  L'antica  usanza  del  ciocco  natalizio 
presso  i  Milanesi.  Nella  Perseveranza,  an.  XIX, 
n.  6527.  Milano,  24  Dicenibre  1877.  In-fol. 

K  un'appendice,  che  fu  riprodotta,  senza  il  prin- 
cipio, 

3757.  —  iVeW  Archivio  ,  v.  VI,  pp.  168-172. 
Palermo,  1887. 

CASIMIRO  (Pietro). 

3758.  Errori  e  Pregiudizi!  sugli  animali  e  ve- 
getali. Savigliano,  1872.  In-&'.  * 

GASOLA  (Pietro). 

3759.  Viaggio  a  Gerusalenmie,  tratto  dall'au- 
tografo della  Biblioteca  Triulzio.  Milano,  1855. 
/n-4°.  * 

«  L'  A.,  dalla  p.  5  alla  19,  descrive  la  città  ed  i 
costumi  interni  di  Venezia.  »  Sobanzo,  n.  2490. 

CASOTTI  (Giovambattista). 

3760.  Lettere  da  Venezia  nel  1713  a  Carlo 
Tommaso  Strozzi  e  al  can.  Lorenzo  Gianni. 
Nella  Miscellanea  Pratese  di  cose  inedite  e  rare 
antiche  e  moderne,  n.  12.  Prato,  Guasti,  1866. 
7n-<S",  pp.  32.  * 

Edizione  di  soli  102  esemplari. 


I/ab.  Casotti  scrisse  14  lettere ,  tra  le  quali  una 
sulla  festa  del  Redentore  ;  una  sulla  funzione  nella 
festa  della  Presentazione. 

GASSA  (A.). 

3761.  A.  Cassa.  Funerali,  pompe  e  conviti: 

Escursione  nel  vecchio  Archivio  municipale  \di 

Brescia].  Brescia,  Stab.  Unione  Tip.  Bresciana, 

1887.  /«-6?",  pp.  397. 

Nella,  copertina  sono  rappresentati  i  tre  momenti 
della  vita:  Nascita,  nozze,  morte. 

Dopo  la  Dedica  e  1'  Introduzione,  in  15  capp.  si 
svolge  l'argomento,  che  è  trattato  dal  1440  a'  di  nostri, 
e  riguarda  soprattutto  le  leggi  sontuarie. 

CASTAGNA  (PASQUALE). 

Nelle  sue  Monografie  estratte  dall'  opera  di  Ci- 
RELLi  (Filippo);  Regno  delle  due  Sicilie  descritto  e  il- 
lustmto,  tocca  del  Folklore  del  Connine  di  Rosciano 
a  p.  S;  di  Villa  Badessa  a  p  5;  di  Spoltore  a  p.  8;  di 
Pianella  a  pp.  l8-24;  di  Cittj'i  Sant'Angelo,  a  pp.  71-72; 
di  Elice  a  p.  80;  di  Moscufo  a  p  94,  di  Loreto,  oggi 
Loreto  Aprutino,  a  pp.  99-102. 

CASTAGNO  (Vincenzo). 

Vedi  MiLANESio. 
CASTELLAN  (A.  L.). 

37G2.  Lettres  sur  l' Italie  faisant  suite  au.x 
Lettres  sur  la  Morée,  l'Hellespont  et  Constanti- 
nople,  par  A.  L.  Castellai  ,  merabre  hono- 
raire  de  l'Académie  royale  des  Beaux-Art.  Cin- 
quante  planches  dassinées  et  gravées  par  l'Au- 
teur.  Tome  premier.  A  Paris,  chez  A.  Nepveu, 
Libraire ,  Passage  des  Panoramas.  [Nel  verso 
dell'  antiporto  :  Imprimerie  de  Le  Normant] 
MDCCCXix,  pp.  IV-367.  —  T.  Il,  pp.  IV-307.— 
T.  Ili,  2^P-  IV-365.  In-8'. 

Sono  LXXI  lettere,  l'indice  delle  quali  è  al  III'' 
volume. 

Lett.  111.  Ctin^monies  huflesques  (d'Otranto). — 
].\.  Tarentule,  etfets  de  sa  piqftre;  guérison  du  taren- 
tisme  par  la  danse;  fornialités  ohservées  à  cet  «'gard; 
hisloire  de  la  maladie  (nel  v.  Ili,  sono  quattro  pagine 
di  musica  contenenti  nove  Airs  de  In  Tarentule,.  — 
X.  Moeurs  des  habitans  de  Brindisi.  Couvens,  costu- 
mes,  du  moyen  àge  — .W.  Maisons  de  paysans  très- 
remarquablès. —  XX.  Costume.s,  ainuseniens  et  traits 
de  moeurs  des  Napolitains.— XLl.  .leu  du  porc;  chasse, 
péche  (à  Rome).  —  LI.  Origine  et  usage  des  licmiere 
(à  Florence).-  LII.  Carnaval  de  Florence;  promenade 
de  la  Befana;  origine  de  cet  usage;  mascarades. — 
LVIII.  Printemps:  Péte  du  mai  {calendimaggio);  conte 
de  Fées.  Le  Ferragosto  et  les  Fierucolone ,  autres 
fétes  en  usage  dans  la  Toscane.  Leur  origine. 

Si  noti  che  il  racconto  di  F'ate  cennato  in  questa 
lettera  è  una  curiosissima  leggenda  cavalleresca  del 
ciclo  carolingio,  che  vorrebbe  dare  l'origine  delle  feste 
che  prendono  nome  da  Ferragosto  e  Calendimaggio 
fratelli  e  delle  loro  sorelle  Befana  e  Mezza  Quare- 
sima. 

CASTELLI  (Alighiero^ 

3763.  Vita  popolare  marchigiana.  Appunti 
di  Alighiero  Castelli  (Ediz.  di  60  esemplari). 
Ascoli  Piceno ,  Tipografia  di  Emidio  Cesari, 
1889.  In-lG"  pice.,  pp.  65. 

Questo  titolo  fa  anche  da  copertina.  Estratto  dalla 
«  Guidii  della  l'rovincia  di  Ascoli.  » 

(,'ontiene:  1. 1  comuni  marchigiani  nel  medioevo. — 
li.  Un  poeta  tede.sco  nelle  .Marche.  —  III.  Pico  e  Pi- 
ceni.—IV.  Note  sul  dialetto  aycolano.— V.  Cauli  popò- 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


285 


lari  ascolani  (in  n.  di  ?2). — VI.  La  musica  nelle  Mar- 
che.— VII.  Leggende  di  montagna. — Vili.  I^  festa  di 
S.  Emidio. — IX.  Mietitura. — X.  La  Madonna  del  Ro- 
sario a  Rosara  — XI.  I,a  Madonna  di  mezzo  agosto. — 
Xll.  Paesaggi  e  figurine  ascolane. 

CASTELLI  (Raffaele). 

3764.  Credenze  ed  Usi  popolari  siciliani  rac- 
colti dal  prof.  Raffaele  Castelli.  Estratto 
dalle  «  Nuove  Effemeridi  Siciliane.  »  Palermo, 
Tipografia  di  Pietro  Montaina  &  Comp.  1878. 
In-8",  pp.  67. 

Nelle  «  Xuove  Effemeridi  siciliane  ».  serie  terza, 
voi.  VII,  pp.  ;09-261,  e  voi.  Vili,  pp.  57-74.  Paler- 
mo, 1878 

Illustra:  I.  Fate,  Streghe,  Spiriti,  Fatture.— II. 
Malattie  e  loro  rimedii  — ili.  Augurii. — IV.  Matri- 
monii.  Gravidanza,  Parti,  Bambini. — V.  Credenze  ed 
usi  diversi. 

3765.  Credenze  ed  Usi  popolari  siciliani  rac- 
colti dal  prof.  Raffaele  Castelli.  Estratto 
dalle  «  Nuove  Effemeridi  Siciliane.  »  Voi.  IX. 
Palermo,  Tipografia  Pietro  Montaina  A  C.  1880. 
In-S',  pp.  30. 

«  Nuove  E.^emeridi  siciliane»,  serie  terza,  voi.  l.X, 
pp.  261-jyi. 

I.  Soprannaturalismo. — 2  Tesori  nascosti.  — 3.  Ani- 
mali.—  4.  Piante.  —  5.  Ventura,  Matrimoni!,  Gravi- 
danza, Parti.-  f)  Canzonette  puerili. —  7.  I>a  Luna. — 
S.  .Stelle  o  Meteore.  — 9.  Costumi  marinareschi  sici- 
liani in  Mazzara.  10.  Giuochi  pubblici  ed  usi  t'estivi 
siciliani. 

CASTONITET  DES  FOSSES  (H.). 

3766.  Le  Carnaval  de  Venise  au  XVIII*  sie- 
de; Les  derniers  jours  de  la  République.  An- 
gers,  Imprimerle  Lachèse  et  Dolbeau ,  1886. 
/«-S°,  pp.  28.  * 

CATENA  (B.V 

3767.  Ricerche  intorno  le  arti  divinatorie  e 
le  scienze  occulte  del  medio  evo  :  loro  origine 
per  entro  all'  antichità  dei  popoli  pagani.  Mi- 
lano, 1845.  1^.-4".  * 

CATTANEO  (C.  G.). 

Vedi  Corde  du  pendu  ,  Fuochi  di  Sani'  Elmo  e 
LattP  delle  puerpere. 

CATTANI  (Pietro^ 

3768.  Sulla  Economia  Agraria  praticata  in 
Sicilia.  Nozioni,  Costumi,  Usi  della  sua  grande 
Agricoltura  di  Pietro  Cattani  da  Diaceto. 
Palermo  ,  Stabilimento  Tipografico  Lao  ,  pre- 
miato con  diverse  medaglie,  via  Celso  31, 1873. 
In-16°,  pp.  280. 

Dedica  dell'Autore. — Introduzione:  1.  Il  tirocinio 
dell'arte,  l'usura  rurale,  il  massariuoto. — II.  I  militi 
a  cavallo,  dichiarazione  dei  furti,  i  casi  del  rinveni- 
mento, la  componenda,  il  recupero,  l'indennizzo.  111. 
Dei  casamenti. — iV.  Degli  atfitii,  colonne  d'un  primo 
Atto,  del  ijorgesato,  il  terraggiere,  il  villico  braccian- 
te. -V.  Del  personale.  —  VI.  Dello  acquisto  delle  co- 
lonne, partenza  per  la  fiera,  compra  dei  bovi,  compra 
delle  pecore.  --  VII.  Del  primintì  e  del  tardi. —  Vili. 
Dei  concimi,  del  concime  animale,  di  concimi  misti  — 
IX.  Strumenti  agrarii.  -X.  Delle  preparazioni  autun- 
nali, le  favate,  le  ristoppie.— XI.  Delle  sementi,  pre- 


parazioni delle  sementi.— XII.  Della  semina  in  gene- 
rale, semina  delle  fave,  semina  del  grano,  la  sarchia- 
tura, la  raschia,  la  scurruta. — Xlll.  l^  neve,  utilità 
della  neve,  disposizione  delle  neviere ,  conservazione 
d<'lla  neve.  — XIV.  Del  gran  magese. — XV.  Dei  fieni, 
falciatura  e  raccolta  del  fieno,  conservazione  del  fieno. 

—  XVI.  Del  raccolto  in  generale,  raccolia  dell."  fave, 
la  mietitura,  la  ciurma  all'auto,  la  sorveglianza,  le 
spij;oliere.  —  XVII.  La  trebbia,  il  nettamento  cbill'aja, 
il  ripulimento  del  grano,  divisione  del  prodotto  all'aja. 

—  XVIII.  La  retina  di  mule,  immissione  a  magazzino 
dei  prodotti  graniferi.  XIX.  Sulla  vagliatura  dei  pro- 
dotti graniferi,  spesato  per  vagliatura,  vagliatura  del 
grano,  il  passatore,  ecc.~XX.  Lavatura  del  solarne, 
lavatura  dei  riconci. —  XXL  Conservazione  delle  pa- 
glie, trasporto  e  ripartizione  della  paglia,  bruciamento 
delle  seccie. — XXII.  Trasporto  dei  grani,  con  la  re- 
tina, coi  carretti  ecc. — XXIII.  Compimento  del  turno 
agrario.  —  Conclusione. 

L'  Autore  nella  Introduzione  dice  di  voler  met- 
tere in  evidenza  l'attuale  stato  della  nostra  agricol- 
tura, le  privazioni,  la  sobrietà,  la  miseria,  la  sventura, 
lavoro  incessante  del  nostro  contadino. 

[CATTERMOLE  MANCINI  (Eva)]. 

3769.  Mezz'Agosto.  La  Madonna  di  Puglia- 
no.  Nel  Fanfulla  della  Domenica,  an.  IX,  n.  33. 
Roma,  14  Agosto  1877. 

3770.  Il  1°  Novembre.  In,  an.  X,  n.  45.  Roma, 
4  Novembre  1888. 

Firmati:  Contessa  Lara. 

Usi  popolari  per  l.i  commemorazione  dei  Morti  in 
Roma,  'Toscana  e  Sicilia. 

Il  nome  di  Contessa  Ixira  è  pseudonimo  di  E.  Cat- 
termole  Mancini. 

CAVALLI  (A.). 

3771.  Delle  apparizioni  ed  operazioni  de'  spi- 
riti. Milano,  1765.  * 

Catalogo  Hoepli,  n.  19,  al  n.  684. 

CAVALCA  (Domenico). 

3772.  Il  Pungilingua  di  Fra  Domenico  Ca- 
valca ridotto  alla  sua  vera  lezione  da  Monsi- 
gnor Giovanni  Bottari.  Milano ,  per  Giovanni 
Silvestri,  1837.  In-16'',pp.XVI-276.  It.  lire  2,61. 

Sulla  copertina:  «  Della  Biblioteca  scelta  voi.  365.» 
Gli  ultimi    due   capitoli   discorrono:    XXIX.  Del 

peccato  degl'indovini  ed  incantatori  e  malefici;-  XXX. 

Come  l'arte  della  negromanzia  è  falsa  e  rea.  e  della 

perversità  dei  negromanti  e  malèfici. 

CAVATTONI  (C). 

3773.  Dell'Anello  nuziale.  Dissertazione.  Ve- 
rona, Libanti,  1841.  In-S?.  * 

Per  nozze. 

Libr.  Aldo  Manuzio  G.  Gatlinoni,  n.  24,  n.  25. 

CAVERZA  (C.  Maria). 

3774.  Rogazioni  di  Rovigno.  iVi?//'Istria,an.  II, 
pp.  123-127.  1847.  * 

Saggio  di  Bibl.  istr.,  n.  864. 

CECCHETTI    Bartolomeo). 

3775.  La  vita  dei  Veneziani  fino  al  1200. 
Saggio  letto  nella  scuola  di  Paleografia  e  Storia 
veneta  presso  il  R.  Archivio  Generale  di  Vene- 
zia. Venezia,  Naratovich,  1870.  Iii-8°,  pp.  74.  * 

SoRA.NZo,  n.  2499. 

3776.  La  vita  dei  Veneziani    fino   al   secolo 


286 


PAH. 


TE 


VI. 


XIII.  Memoria  con  estratti  di  documenti.  Ncl- 
V  Arcliivio  Veneto.  Pubblicazione  periodica. 
T.  II,  parte  I,  n.  3,  pp.  63-123.  Venezia,  Com- 
mercio, 1871.  In-8".  * 

3777.  La  vita  dei  Veneziani  nel  1300.  NelfAr- 
chivio  Veneto.  [NeW  antiporto:  Nuova  serie]. 
An.  XIV,  Tomo  XXVI [ ,  pjj.  5-54;  321-337. 
Venezia,  1884. -T.  XX.\Ul,pp.5-29;  267-296. 
1884.— An.  XV,  T.  XXIX,  pp.  9-48;  235-304. 
1885.— T.  XXX,  pp.  27-96;  279-333.  1885.  Sta- 
bilimento tipografico  Fratelli  Visentini. 

I.  I,a  Citti'i,  la  laguna. — Il  Vitto. 
Tiratura  a  parte: 

3778. — La  vita  dei  Veneziani  nel  1300.  Vene- 
zia, 1885.  Fratelli  Visentini.   Voli.  2  in-8^.* 

3779.  La  vita  dei  Veneziani  nel  1300.  Le  Ve- 
sti. Venezia,  Tip.  Emiliana,  1880.  Li-8",pp.  133.* 

Vedi  in  proposito  la  Critica  del  prof.  Giovanni 
Monticelo  e  la  risposta  del  Cecchetti  nell'  Archivio 
Veneto,  an.  XVIII,  nuova  serie,  pp.  4:8-438.  Venezia, 
Visentini,  1888. 

3780.  La  Medicina  in  Venezia  nel  1300.  Dalla 
Vita  dei  Veneziani  nel  secolo  XIV.  Venezia.* 

Comunicazione  della  Sig."  Angela  Nardo-Cibele. 

3781.  La  Donna  nel  medio  evo  a  Venezia. 
Note  di  Bartolomeo  Cecchetti.  AW/'Archivio 
Veneto.  An.  XVI,  t.  XXXI,  ;9^.  33-69;  307-345. 
Venezia  ecc.  1886. 

3782.  Un  bailo  accusato  di  stregoneria.  Estr. 
dall'Archivio  Veneto.  Venezia  1887.* 

3783.  Funerali  e  Sepolture  dei  Veneziani  an- 
tichi. Note  di  B.  Cecchetti.  Ivi.  An.  XVI T, 
T.  XXXIV,  pp.  265-284.   Venezia  1887.  * 

Se  ne  ha  una  tiratura  a  parte  con  la  data  del  1889. 
Così  mi  scrive  la  Sig."  Angela  Nardo-Cibele. 

3784.  Giocolieri  e  Giuochi  antichi  in  Vene- 
zia. Ivi,  an.  XIX,  t.  XXXVIII,  pp.  423-428. 
Venezia,  1889. 

Cecchino  librare. 

3785.  La  magnifica  et  honorata  festa  fatta  in 
Sieua  per  la  Madonna  d'Agosto  l'anno  1540. 
(Lettera  a  Madonna  Gentile  Tantucci).  S.  a. 
ma  in  Siena  1546.  In-8"  gr.  * 

3786. — La  magnifica  ed  onorata  festa  fatta  in 
Siena  per  la  Madonna  d'Agosto  l'anno  1546. 
Lettera  a  Madonna  Gentile  Tantucci.  Siena, 
Tip.  Sordo-muti,  1879.  In-S",  pp.  32.  * 

Ripubblicata  da  L.  Banchi,  A.  Livini  e  P.  E.  Ran- 
dini-Ficcoloaiini  per  le  nozze  del  cav.  L.  Fumi  con 
15.  Cambi. 

Indicazione  di  G.  B.  Corsi. 

CECOVI  (Achille). 

Vedi  Petkai  (Giuseppe). 


CELE  SIA  (Emanuele). 

3787.  Pregiudizi  Popolari.  Il  mal' occhio  e  la 
jettaturn.  Nel  Diritto. 

Non  posso  dare  altra  indicazione,  perchè  lo  scritto 
del  (.'.  è  un'appendice,  e  questa,  nell' esemplare  da 
ine  visto,  è  staccata  dal  n.  del  giornale. 

Il  C.  riassume  a  grandi  tratti  il  lavoro  del  Val- 
letta (Nicola). 

3788.  Della  protezione  dovuta  agli  animali. 
Discorso  di  Emanuele  Celesia  ,  Presidente 
del  Comitato  Ligure  per  l'Istruzione  e  l'Edu- 
cazione del  popolo.  Genova,  Tip.  A.  Rocci  ved. 
Faziola  e  Figlio,  via  Giulia,  1870.  In-8",  pp.  24. 

Contiene  vari  pregiudizi  sugli  animali.  È  stato  ri- 
stampato più  volte  ;  una  edizione  da  me  posseduta  è 
la  seguente: 

3789. — Della  protezione  dovuta  agli  animali 
per  Emanuele  Celesia.  Sesta  edizione.  Ge- 
nova, 1874.  Tipografia  dell'Istituto  Sordo-muti. 
Prezzo  cent.  80.  In-8°,  pp.  42. 

I  §§  X-XIV  contengono  errori  popolari  italiani 
intorno  agli  animali,  tolti  in  gran  parte  da  un  lil>ro 
di  Gene;  Dei  pregiudizi  popolari. 

CENEDESE  (JACOPO). 

3790.  La  Regatta.  Cenno  storico  di  Jacopo 
Cenedese.  Venezia,  Gaspari,  1845.  In-8°.  * 

Di  autore  anonimo  : 

3791.  Cenni  sulla  Sardegna,  ovvero  Usi  e  Co- 
stumi, Amministrazione,  Industria    e   prodotti 
dell'Isola  ornati  di  26  tavole  miniate.   Torino, 
Carlo  Schiepatti,  1843.  In-4°  gr.  fig.  * 
CENTELLI  (Attilio). 

3792.  Costumi  veneziani.  Nella  Illustrazione 
Italiana.  Anno  IV,  n.  12, pp.  188-190.  Milano, 
25  Marzo  1877. 

Con  incisioni.     ■ 

3793.  Feste  veneziane.  Il  Redentore.  Ivi, 
an.  XIV,  n.  32,;).  69.  Milano,  24  Luglio  1887. 

3794.  Le  Feste  veneziane.  Ivi,  n.  34,  pp.  100- 
101.  Milano,  7  Agosto  1887. 

Descrizione  di  regate. 

3795.  Feste  veneziane.  La  veglia  del  Reden- 
tore. Ivi,  an.  XVIII,  n.  30,  pp.  51  e  54.  Mi- 
lano, 26  Luglio  1891. 

CESAREO  (Giovanni  Alfredo). 

3796.  La  Pasqua  in  Sicilia.  Nel  Corriere  del 
Mattino.  An.  XXIII,  n.  IH.  Napoli,  21  Apri- 
le 1887. 

E  spogliato  l'art,  di  G.  Pitrò  sull'argomento,  con 
alcune  aggiunte. 

3797.  Il  Natale  dei  bimbi  in  Sicilia.  Nel  Gior- 
nale peri  bambini,  an.  VIII,  n.  b2,pp.  818-819. 
Roma,  27  Dicembre  1888. 

Usi  popolari  già  slati  descritti  da  G.  Pitrè  negli 
Spettacoli  e  Feste. 


trsi,  COSTTTMI,  CREDENZA,  PREGIUDIZI. 


287 


CESABI  (Antonio). 

3798.  Per  la  festa  del  Venerdì  Gnoccolaio  dei 
Veronesi  l'anno  1804.  Capitolo.  A  pp.  17-23  delle 
Rime  piacevoli  di  Antonio  Cesari  di  Verona. 
Milano,  per  Giovanni  Silvestri  m.dccc.xxxii. 
In-16°,  pp.  104. 

Descrive  e  celebra  in  poesia  quest'uso. 

CE  VA  GRIMALDI  (GIUSEPPE  . 

3799.  Itinerario  da. Napoli  a  Lecce  e  nella 
provincia  di  Terra  d'Otranto  nell'anno  1818  di 
G.  C.  G.  Napoli,  dalla  Tipografia  di  Porcelli. 
1821.  In-Sr,  pp.  257.  Grana  60. 

L'A.,  come  si  vede,  si  annunzia  con  le  sole  ini- 
ziali 

Nel  cap.  SO:  Galatina,  il  Capo  di  Lecce  (pp  130- 
137),  è  una  cantilena  greca,  trad.  in  italiano  e  raccolta 
dalla  Ijocca  del  popolo.  11  cap.  3S  (194-S03)  descrive: 
Carattere,  Usi,  Costumi  del  l..eccese  ;  il  39 ,  i  balli:  il 
40,  i  piaceri  della  tavola;  il  41,  i  Gabbiani  ed  i  bruchi; 
la  tarantola  e  la  pizzica. 

3800.  —  Opere  di  Giuseppe  Ceva  Grimaldi. 
Voi.  I.  Napoli ,  dalla  Stamperia  Reale ,  1847, 
pp.   VI-521.  —  Voi.  II,  1847, /)jj.  IV-329.  In-8". 

Nel  voi.  lì  è  ripubblicato  V  Itinera  io  da  Napoli 
a  Lecce  (pp.  1-193),  ed  in  esso  sono  i  capitoli:  Agri- 
coltura, Manifatture,  Carattere,  Usi,  Costumi  ecc.  del 
Leccese. 

Nelle  pp.  317  e  seg  poi  sono:  «  11  medico  di  cam- 
pagna »  e  «  Uno  sponsalizio  al  Vomero  nel  1840  »  ar- 
ticoli ripubblicati  dal  Giornale  del  Regno  delle  dite  Si- 
cilie. 

La  parte  folklorica  di  questo  Itinerario  venne  ri- 
pubblicata col  titolo: 

3801.  Canti,  Credenze,  Usi  e  Costumi  di  Terra 
d'Otranto  nel  1818.  Neil'  Archivio  ,  v.  IV,  pp. 
277-284.  Palermo,  188.5. 

Canti  funebri  greci.  —  Carattere,  usi,  costumi  — 
La  Pizzica,  (ballo'otrantino).-l  morsi  dalla  tarantola. 

CHANAL  (EdOUARD). 

3802.  Voyages  ea  Corse.  Paris,  Gédalge,  édi- 
teur,  1890.  InS",  pp.  224.  Fr.  2.  * 

Vi  si  leggono  molte  leggende  sfuggite  all'Ortoli; 
e  vi  abbondano  costumi  e  superstizioni. 

CHECCHIA  (Giuseppe). 

3803.  Usi  e  Costumi  siciliani.  Nella  Vita 
Nuova ,  periodico  settimanale  di  letteratura, 
arte  e  di  filosofia.  An.  II,  nn.  19,  20.  Firenze, 
11  e  18  Maggio  1890. 

Nel  n.  19,  l.  La  Festa  di  S.  Giuseppe;  n  :0,  II 
Una  seconda  edizione  della  festa  di  Piedigrotta. 

11  Checchia,  ispettore  scolastico,  che  si  firma  prof., 
scrive  da  Alcamo 

CHEEUBINI  (Francesco). 

3804.  Superstizioni  popolari  dell'alto  contado 
milanese.  Nella  Rivista  Europea ,  Giornale  dì 
Scienze  morali ,  Letteratura  ed  Arti.  Agosto, 
1847,  pp.  217-231.  Milano,  Tipografia  di  Giu- 
seppe Redaelli,  1847. 

Fu  ristampata  con  la  soppressione  di  alcune  pa- 
role 


.380.5.  —  Neil  'Archivio,  v.  VI ,  pp.  220-234. 
Palermo,  1887. 

Usi,  pratiche,  superstizioni  lombarde  d'ogni  ge- 
nere sparse  il  C.  nel  suo  Vocabolario  milanese-italiano. 

[GHIAIA  (Luigi)]. 

;]806.  Pregiudizi  pugliesi.  Note  di  Brundu- 
SIUM.  Nella  Rassegna  Pugliese,  Rivista  di  Scien- 
ze, Lettere  ed  Arti.  An.  V,  nn.  I,  II,  III,  V, 
Vili  ecc.  Trani,  1"  e  15  Gennaio,  1°  Febbraio, 
1"  Marzo,  15  Aprile  1888.  Tip.  Vecchi.  In-S".  * 

h'.\.  sotto  il  pseudoniiiio  di  lìrimdttsinm  illustra 
le  tradizioni  superstiziose  delle  Puglie. 

CHIAPPINI  (Filippo). 

3807.  Gaetanaccio,  Memoi'ie  per  servire  alla 
storia  dei  burattini,  raccolte  da  F.  Chiappinl 
A  pp.  7-33  (P  II  Volgo  di  Roma,  Raccolta  di 
Tradizioni  e  costumanze  popolari  a  cura  di 
France.sco  Sabatini.  I.  Roma,  Ermanno  Loescher 
&  C.  [Forzani  e  O.,  tipografi  del  Senato]  M  DCCC 
xc.  L.  3. 

11  titolo  dello  scritto  è  quale  si  legge  nel  fronte- 
spizio e  nella  copertina.  Nel  corpo  del  Volgo  di  Koma 
è  solamente  Gaetanaccio  ,  preceduto  da  una  stampa 
del  tempo  rappresentante  Gaetano  Santangelo  detto 
Ghetanaccio;  il  nome  del  Chiappini  è  in  fine. 

Ignoro  se  se  ne  sia  fatta  una  tiratura  a  parte  con 
numerazione  propria. 

CHIESI  (Gustavo). 

3808.  L'Isola  di  Tiberio.  Costumi  napoletani. 
A'e  Le  Cento  Città  d'Italia.  Supplemento  men- 
sile illustrato  del  Secolo.  Anno  XXV,  Supple- 
mento al  n.  8791  ,  pp.  70-71.  Milano,  25  Set- 
tembre 1890. 

Quest'isola  è  Capri. 

3809.  La  Sicilia  illustrata  nella  Storia,  nel- 
r  Arte ,  nei  Paesi  per  Gustavo  Chiesi.  Edi- 
zione adorna  da  336  finissime  incisioni  dal  vero. 
Milano,  Edoardo  Sonzogno,  Editore,  via  Pasqui- 
rolo  14.  [Nel  verso:  Stab.  Tip.  Ed.  Sonzogno] 
1892.  111-4" ,  pp.   VIII-720.  L.  9. 

Tanto  nel  frontespizio ,  quanto  nella  copertina, 
stampata  in  caratteri  rossi  e  neri,  è  una  incisione  — 
diversa  in  amendue  —  tra  il  titolo  e  il  nome  della  Città 
(Milano). 

L'opera  è  divisa  in  XXV  capp;  l'indice  de' quali 
occupa  le  pp.  VM-VII].  Ecco  le  indicazioni  della  parte 
folklorica  di  essi:  Cap.  II.  'l'onni  e  tonnare. — III.  L'in- 
dustria del  sale,  del  corallo,  della  pesca  in  Trapani. — 
VI.  Girgenti  e  la  vita  nelle  zolfare.  -  Vili.  11  duomo 
di  Girgenti  e  la  sua  leggenda.  -  Xlll.  Catania  e  le  sue 
leggende. — XIV.  I  contastorie  in  Catania.  La  donna 
e  l'amore  in  .Sicilia. —  XVllI.  Messina;  La  pesca  del 
pesce  spada. -XX  ecc.  Palermo  e  la  vita  dei  Paler- 
mitani. 

Tutta  l'opera  però  è  piena  di  notizie  e  di  descri- 
zioni di  usi  e  costumanze  popolari  siciliane;  e  un  quinto 
delle  incisioni  si  riferiscono  ad  esse. 

Durante  la  pubblicazione  di  quest'opera  a  dispense 
(n.  90),  usci  un  brano  di  essa  col  titolo: 

3810.  — La  vita  nelle  zolfare.  A'e  Le  Cento 
Città  d' Italia.  Supplemento  mensile  illustrato 


288 


PARTE  VI. 


del  Secolo.    An.  XXVII ,    Suppl.   al    n.  9936, 
p.  27.  Milano,  25  Aprile  1892. 

CHIURAZZI  (Luigi). 
3811.  [Costumi  napoletani].    Ne    Lo  Spassa- 

tiempo.  Vierze  e  Prose  nove  e  beccbie  de  Luigi 

Chiurazzi  e  d'Autre.  Anno  Primrao,  1875-1876. 

Napoli,  Stamperia  de  lo  Progresso. 

11  titolo  è  apposto  da  me;  ed  il  contenuto,  secondo 
i  vari  numeri  di  quel  periodico,  è  questo,  duve  la  parte 
che  riguarda  i  costumi  non  è  già  la  serie  delle  poesie 
dei  diversi  autori  ,  ma  il  disegno  illustrativo  dei  co- 
stumi medesimi. 

N.  1.  Ll'ova  cotte  (l..  Chiurazzi).-- 2  Lo  Spassa- 
tiempo  (/d.).— 3  Lo  Menestraro  {id.).  —  4.  Lo  ('asta- 
gnaro (/fi.).  — 5.  I^  Tarantella  (A.  de  Lauzieres).  — 
6.  Lo  Polimmo  (L  Chiurazzi). -7.  Lo  Pizzajuolo  (P. 
Martora na).  — 8.  Lo  Vennetoi-e  de  Casatielle  (L.  Chiu- 
razzi). 9.  Lo  Tammurraro  (ìd.)  -10.  L'Ammolafuor- 
fece  (C.  Guarini)  11.  Rosa  e  Meniello  (=Montever- 
gini)  (L.  Chiurazzil.— 12.  Lo  Cacciavino  (G.  Dura).— 
13/ L'acqua  zuffregna  (L.  Chiur.i,zzi).  -  14  Lo  Sapo- 
naro  (C  Guarini).-  15.  Lo  Fravolaro  (L  Chiurazzi).— 
16.  Lo  Scrivano  (G.  Dura).-  17.  Lo  Pisciavinnolo  (L. 
Chiurazzi).— 18.  Ia  Zingara  {id.).  -  li).  Lo  Sbreglia- 
iuolo  (id  ). -20.  La  Musollinara  (M.  Tancredi).— 21.  Lo 
Mellonaro  (L.  Chiurazzi).— 22.  Lo  Vastaso  (M  Tan- 
credi).—23.  Lo  Sorbettaro  (L.  Chiurazzi) —V'I.  Zompa 
da  ccà  ecc  (id  ).— 55. 1.a  Fruttajola  {id.).—2Q.  l.'acqua- 
juolo  (/(«.).  — i7.  La  Spicajola  (jd.).— 28.  Lo  Pommado- 
Varo  (id..).- 29.  Lo  Craparo  (?d.).  — 30.  Lo  Cepollaro 
(id.).-3L  Lo  Polliero  {irf.).—  Si.  Lo  Guappo  (E.  Al- 
fano .  -33.  L'Ogliararo  (L.  Chiurazzi).— 34.  Lo  Can- 
tastoria  (M.  Zezza).— 35.  Lo  Pezzente  de  S.  Gennaro 
(C.  Rocchi).  — 36.  Lo  Scarparo  (L.  Chiurazzi).  -  37. 
Preselle  e  tonninole  {K.  Rodogno).  — 3S  Lo  Maccaro- 
naro  (L.  Chiurazzi). -39.  Lo  Franfeliccaro  (G.  Bugni). 
40.  Lo  Galessiere  (C.  Guarini).  41.  Lo  Zampognaro 
(M.  Zezza). -42.  Lo  Capetone  (L.  Chiurazzi).— 13.  No 
franzese  e  no  napoletano  ncopp'a  lo  Vesuvo  (E.  Ro- 
dogno'—44.  Lo  Cafettiero  (L  Chiurazzi).— 45.  Lo  Ca- 
taro (E.  Rodogno).— 46.  Lo  Monnezzaro  (l,.  Chiuraz- 
zi)._47.  Polecenella  (M.  Zeppa)  —48.  La  sparata  de 
lo  vino  (L.  Chiurazzi).  —  49.  Paparelle!  Gallenelle  ! 
(E  Rodogno).  50.  La  Viecchia  de  Carnevale  (L.  Chiu- 
razzi).—bl.  Don  Antonio  lo  Cecato  (G.  Verace).— 
52.  Le  Guarattelle  (Gugl.  Mery). 

—  Anno  Secunno  1876-77.  Nn.  1-35;  37-52. 

Lo  Tarallaro.— Nicola,  Saverio  e  no  vennetore  de 
giornale.  La  Lavannara.— Lo  Pezzentii'llo.  — Lo  Moz- 
zonaro.  L'O.strecaro. —  Lo  Cocchiere.  —  La  nipaglia- 
seggia.— Lo  Maruzzaro.  — La  serva  —La  figliola  e  lo 
pecuozzo.— Lo  hastonaro. — La  carcioffolara.  -  Lo  scda- 
chianiello. —  L'appicceco.  —  Lo  padulano.— La  caperà. 

—  La  Cevozara. — Li  jocature.— Lo  piscatore.- L  ova- 
jola.  —  Lo  Conciatiane.  —  La  Spicajola.  —  Mastrille  e 
Rattacane.  — La  Ficajola.  -Lo  vennetore  d'aucielle. — 
Lo  V.  de  fasolille.— Lo  Lupenaro.-La  Nociajola.  Lo 
Baccalà  juolo. — Lo  vuto  pe  Napole.— La  vennetora  d'al- 
lesse. -Le  sseniente  de  lo  paese.  —  Lo  panararo. — Lo 
vennetore  d'aglie.  -  Lo  v.  de  granate.  —  Le  berole.— 
Cicco  e  Tonno.— Li  peperiiole.  —  Lo  cecato  favozo.— 
1j3ì  carna  de  puorco.  -  A  cagti'a  pezze  lo  pa.storiello  — 
Castagne  e  nucejanche.  -  Lo  zìngaro.     Lo  carrafaro. 

—  La  tessetrice.  -  Lo  cottonaro. —  Scopille  e  scope.  - 
Carnevale.     Lo  Fornaro.— Lo  capillaro. 

—  Anno  Terzo,  1877-78.  Nn.  2,  4, 10,  16,  21, 
24.  30,  36,  40,  43. 

Lo  zeppolajuolo.  —  Lo  scannapiecore.  — I/O  zampo- 
gnaro co  li  pupe.  —  Lo  piattaro.  —  La  vammana.  -  - 
L'asprineajola.  —  Lo  vennetore  de  fiamuiifere.  —  La 
cerca  pe  li  muorte.  Lo  vennetore  de  porpetielle  a  la 
Luciano.— Ia  Tronara. 

—  Anno  Quarto,  1878-1879.  N.  1. 

La  premmonara. 

Vedi  anche  in  Proverbi,  n.  257?. 


CIBEAEIO  (Luigi). 

Vedi  Dally  (N.). 

Cicisbeismo  (II). 

Vedi  II  Cinisbeismo. 

CICOGNA  (Emanuele  A.). 

3812.  Lettera  di  E.  A.  Cicogna  a  Cleandro 
Conte  di  Prata  intorno  ad  alcune  Regatte  pub- 
bliche e  private  veneziane.  Venezia,  Fracasso, 
1845.  Iii-8".  * 

«  Vi  precede  una  poesia  di  Cleandro  di  Prata  in- 
torno la  Regata  Veneziana.  La  lettera  del  Cicogna' 
parla  prima  in  generale  di  questo  spettacolo,  posci.a 
di  anno  in  anno,  dal  1300  al  1845,  va  enumerando  le 
regatte  fattesi.  »  Cicogn.\,  Saggio,  n.  1581. 

CICOGNA  iS.). 

3813.  Del  Palagio  de  gl'incanti  et  delle  gran 
merauiglie  degli  Spiriti  e  di  tutta  la  natura 
loro.  Brescia,  P.  M.  Marchetti,  1605.  * 

Catalogo  Hoepli,  n.  19,  al  n.  729. 

CIMA  (Otto). 

Vedi  II  Ventre. 

CIMBALI  (Eduardo^ 

3814.  Colera  e  Pregiudizi  sul  Colera  in  Sici- 
lia. Ne  hn  Rassegna  Nazionale.  Voi.  XL.  Anno 
X,  pp.  603-634.  Firenze,  16  Giugno  1888.  Coi 
tipi  di  M.  Cellini  e  C.  In-8°. 

CIMINO  (Benedetto). 

3  15.  La  festa  di  Piedigrotta.  Nel  Giornale 
di  Sicilia,  an.  XXIX,  n.  253.  Palermo,  11  Set- 
tembre 1889. 

Descrizione  di  questa  festa. 

CIMINO  (Marchese). 

3816.  Breve  Saggio  sulla  origine  della  Ca- 
morra napoletana.  Nel  Giornale  Napoletano  di 
Filosofia  e  Lettere.  Nuova  serie.  Anno  II,  voi.  IV, 
fase.  12,  pp.  348-358.  Napoli  ,  Gennaio  1881. 
In-8'.  * 

Indicazione  di  G.  Amalfi. 

CIONINI  (Alete). 

3817.  Ricordi  di  Sardegna:  Un  viaggio  nelI'O- 
gliastra.  Nella  Illustrazione  Italiana.  An.  XVI, 
n.  46,  pp.  321-324.  Milano,  17  Novembre  1889. 
—  Anno  XVII,  n.  3 ,  pp.  54-56 ,  19  Gennaio; 
n.  5,  pp.  83  e  86;  n.  8,  pp.  146;  2  e  23  Feb- 
braio; n.  11,  p.  194;  16  Marzo  1890. 

Con  23  disegni,  quasi  tutti  di  costumi. 

C[IOTTI]   (G[IUSEPPE]), 

3818.  Da  Lercara  a  Girgenti.  Bozzetti  sul 
vero  di  G.  C.  Palermo,  Tipografia  del  Gior- 
nale di  Sicilia,  1879.  I?i-16"  picc.,pp.  106. 

I  paragrafi:  XllI,  Processioni;  XIV,  Ancora  Pto- 
cessioni;  XV,  Continua,  (79-97),  descrivono  la  proces- 
sione del  Corpus  Domini  di  Girgenti. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


289 


CIPANI  (G.  B.). 

SSIO    II  Giovedì  di  mezza  Quaresima  N'  Il 
Giovedì,  aii.  I,  n.  10,  pp.  73-74.  Torino,  8  Mar- 
zo 1888. 
CIEELLI  (Filippo). 

3820.  Il  Regno  delle  Due  Sicilie  descritto  ed 
illustrato,  ovvero  Descrizione  topografica,  sto- 
rica, monumentale,  industriale,  artistica,  eco- 
nomica e  commerciale  delle  provincie  poste  al 
di  qua  e  al  di  là  del  Faro  e  di  ogni  singolo 
paese  di  esse.  Opera  dedicata  alla  Maestà  di 
Ferdinando  II.  Napoli,  Stabilimento  Tipogra- 
fico di  Gaetano  Nobile,  vicoletto  Salata  a'  Ven- 
taglieri,  n.  14.  1853.   Voli.  7  fig.  * 

11  nome  dell'A.  si  legge  nella  sottoscrizione  alla 
dedica. 

In  ciascuna  monografia  dell'opei-a  si  parla  de'  co- 
stumi de'  vari  paesi.  Vi  sono  anche  delle  tavole  li- 
tografiche. 

Indicazione  di  G.  Amalfi. 

[CIRMENI  (Benedetto)]. 

3821.  Napoli  di  una  volta.  Ne  La  Voce  del 
popolo.  Anno  Vili ,  n.  .3.50.  Rio  Janeiro ,  26 
Febbraio  1888.  * 

L'A.  descrive  la  festa  di  S.  Antonio  abate  in  Na- 
poli e  si  firma:  Girovago. 

CIUFl  ■)  (G.). 

3822.  Ricordi  storici  sulla  festa  popolare  di 
S.  I^fisio  martire  ricorrente  il  1°  Maggio  nella 
città  di  Cagliari.  Cagliari,  tip.  editr.  dell'  «  Av- 
venire di  Sardegna.  »  In-lff',  pp.  20.  * 
CLEMEN  (A.). 

3823.  Erinnerungen  an  Sicilien.  Von  A.  Cle- 
MEN,  Pa.stor  zu  S.'  Magni  in  Braunschweig, 
vormal.  Prediger  der  deutsch  =  evangelischen 
Gemeinde  in  Messina.  Wolfenbiittel,  1887.  Ver- 
lag  von  Julius  Zwissler.  In-W,  pp.  ¥111-328. 

E  in  un  frontespizio  di  contro  :  «  Aufsiitze  und 
Vortriige  aus  verschiedenen  Wissensgebieten.  Sechster 
Band.  Erinnerungen  ecc.  »  Nella  copertina:  a  Bilder 
aus  Sicilien.  Wolfenbiittel  »  ecc. 

Contiene:  I.  Messina  und  die  Ostkflste. —  II.  Pa- 
lermo.—111.  Altgriechische  Statten.  IV.  Das  sicilia- 
nische  Volk. — V.  Das  religiose  Leben. — VI.  Die  evan- 
gelische  Bewegung. — VII.  Weihnachten  in  Sicilien.— 
VIJJ.  Charfreitag  und  Ostern  in  Sicilien. —  IX.  Hei- 
ligenfeste.— X.  Das  alte  Sicilien  im  neuen. — XI.  Sici- 
lianische  Volkspoesie. 

La  maggior  parte  delle  notizie  della  parte  popo- 
lare son  prese  dagli  Spettacoli  e  Feste  di  G.  Pitrè. 
Vedi  Archivio,  v.  VII,  p.  593. 

CLEMENT  (Pierre  . 

Vedi  De  Seigneley. 
eletto  Arriffhi. 

Anagramma  di  Righetti  (Carlo). 
COBBE  (Fr.  P.). 

3824.  Italics:  Brief  Notes  on  Politics,  People 
and  Places  in  Italy  in  1864.  London  ,  1864. 
In-W.  * 

PriEÈ  —  Bibliografia. 


CODEMO  fLuiGIA). 

.3825.  Luigia  Codemo.  Scene  popolari.  Mi- 
serie e  splendori  della  povera  gente.  Il  gobetto 
(dal  francese  ).  Angeli  e  basilischi  —  Sagre  ve- 
neziane—Bisogna starci.  Quarta  edizione.  Tre- 
viso, Tipografia  Luigi  Zoppelli ,  1890.  In-lff", 
pp.  XI-32L  L.  2. 

Di  usi  della  vita  popolare  veneta  ve  n'è  sparsi  in 
tutto  il  libro  ;  ma  le  Sa<ire  Veneziane  (pp.  297-30.S) 
sono  uno  scritto  tutto  folklorico. 

Collodi  (E.). 

Pseudonimo  di  Lorenzini  (Carlo). 

[COLLOTTI  (Guglielmo  ]. 

3826.  La  Festa  di  Sant'Agata  a  Catania.  Nel 
Giornale  di  Sicilia,  an.  XXIX,  n.  41.  Palermo, 
10  Febbraio  1889. 

L'.A..  prende  il  pseudonimo  di  Etna. 

COLOMB  (M.  R.\ 

Vedi  De  Bbosses. 

COLOMBO  (Mario). 

Vedi  II  Ventre. 

Colonia  (La). 

Vedi  La  Colonia. 

COMBI  (Francesco). 

3827.  Festa  di  S.  Nazario.  Neil'  Osservatore 
Triestino,  n.  16.  Trieste,  1843.  * 

L'A.  si  firma:  Fr.  D.'  Combi. 

I  seguenti  due  nn.  sono  di  autori  anonimi: 

3828.  Come  si  fa  la  «  fattura  »  a  Napoli.  Nel- 
Z' Archivio,  v.  V,  pp.  133.  Palermo,  1886. 

3829.  Come  si  fa  la  «  malia  »  in  Napoli.  Ivi, 
V.  V,  pp.  134.  Palermo,  1886. 

CONTAEINO  (LUIGI\ 

3830.  Il  vago  e  dilettevole  giardino.  Conte- 
nente Huomini  illustri— Sibille- -Muse — Amaz- 
zoni —  Scienze  —  Arti  —  Religioni  —  Costumi 
eec.  Venetia,  de  Vecchi,  1619.  In-4°.  * 

È  firmato  Luigi  Contarino  Crocifero. 

Contessa  Lara. 

Pseudonimo  di  Cattermole  Mancini  (Eva). 

CONTI  (Aristide^ 

3831.  Camerino  e  i  suoi  dintorni  descritti  ed 
illustrati  da  Aristide  Conti,  professore  di  Sto- 
ria e  Geografia,  membro  della  Commissione  con- 
servatrice dei  monumenti  nelle  Marche.  Con  la 
pianta  della  città.  Camerino,  Tipografia  Borga- 
relli,  1872.  In-12",  pp.   VIII-336.  * 

Vi  si  trovano  :  Saggio  di  costumi  caraerinesi  nel 
secolo  XV  (!J5-26).—  1  nostri  vecchi  e  noi  (75-76). — 
Lingua  parlata  (105-106).  — Costume  di  buttar  via  da- 
nari dalle  finestre  in  certe  occasioni  solenni  (198-199). — 
Dispotismo  municipale.-  I.iej;gi  sulle  cutlie,  le  bindelle, 
i  passamani,  i  colletti,,  gli  orecchini,  le  catene  d'oro, 
i  ricami,  le  guarnizioni  e  le  pianelle.  Corredo  nuziale 
secondo  lo  statuto  del  popolo  di  Camerino  (237-240). — 

37 


290 


11  pallio  e  la  corsa  (282-283).  —  Il  giuoco  del  pallone 
(306  307). 

Comunicazione  di  Gr.  Di  Giovanni. 

CONTI  (ASCANIO). 

Vedi   Viaggi  vicentini. 

CONTI  (Edoardo). 

3832.  La  festa  della  Befana.  Nel  Giornale  dei 
Fanciulli,  an.  V,  voi.  XII,  n.  1,  pp.  2-6.  Mi- 
lano, 7  Gennaio  1886. 

Descrizione  di  ^questa  festa  in  un  paesello  del  Na- 
poletano l'a.  1«72.  È  accompagnata  da  una  tavola  il- 
lustrativa. 

COPPOLA  (L.). 

Vedi  De  Bourcard  (Francesco),  n.  r928. 

CORAULO  (Giuseppe). 

3833.  Il  Filò ,  ossia  la  Veglia  Villereccia 
scritta  in  dialetto  rustico  bellunese  da  Giu- 
seppe CoRAULO,  conosciuto  sotto  il  nome  di 
Barba  Sep  dal  Piai.  Belluno,  Deliberali,  1837. 
In-8%  pp.  28. 

«  Sono  32  ottave  da  Giuseppe  ("oraulo  dedicate  al 
Conte  Florio  Miari.  Alle  ottave  segue  un  avvertimento 
con  la  spiegazione  di  alcune  voci  e  frasi.  »  Ruzzati, 
Jiibliof/rofM  bellunese,  nn.  1051  e  2498. 

Una  nuova  edizione  di  queste  ottave  fu  data 

3834.  — A  pp.  76  e  seg.  del  Parallelo  fra  il  Dia- 
letto Bellunese  rustico  e  la  lingua  italiana,  di 
Giulio  Nazari.  Saggio  di  un  metodo  d'inse- 
gnare la  lingua  per  mezzo  dei  dialetti  nelle 
scuole  elementari  d'Italia.  Belluno,  Tissi.  S.  a., 
ma  1873.  In-W,  pp.  109.  * 

Il  e.  illustra  le  tanto  note  veglie  venete,  che  sono 
appunto  chiamate  filò. 

COEAZZINI  (Francesco). 

3835.  La  Città  e  lo  Stato,  la  Casa  e  la  Fa- 
miglia. Dizionario  metodico  con  indice  generale 
alfabetico  compilato  anche  su  fonti  sin  qui  ine- 
splorate dal  Prof.  Cav.  Francesco  Corazzini. 
Torino ,  Ermanno  Loescher  (Vincenzo  Bona) 
1885.  In-8°,  pp.  XXIV-1047.  L.  otto. 

Lib.  I  Della  Città.  C'ap.  XI.  Luoghi  ed  edifici  re- 
ligiosi.—Xll.  Relif;ioni  rispetto  alla  dottrina. —  XIII. 
Principali  religioni  dell'Asia.— XIV.  Politeismo  italo- 
greco  — XV.  Sacerdozii  pagani.  —  XV].  Paganesimo: 
Generalità,  Oracoli,  Feste,  Misteri.  -  XVII.  L' oltre- 
mondo pagano. — XVllI.  Oggetti  per  il  culto  e  atti  re- 
ligiosi.—  XIX.  Giudaismo,  Islamismo.  XXIV.  Riti, 
Sacramenti,  Cerimonie,  Dottrine,  Feste. — X,\V.  Ere- 
tici e  comunioni  cristiane  diverse.— XXVI.  Flroi,  santi, 
spiriti  celestiali  ed  infernali. —  XXVII.  Credenze  po- 
polari ecc. 

Lib.  II.  Dello  Stato.  Anche  qui  è  molto  di  usi  e 
costumi. 

Lib.  III.  Della  casa  e  sue  parti.  Lo  stesso. 

Lib.  IV.  Delle  vesti  e  loropa/ti  e  degli  ornamenti 
della  persona. 

Lib.  V.  Dei  Giuochi,  pp.  587-628,  abl)raccia:  Cap.  I. 
Giuochi  antichi  e  feste  religiose. — II.  Giuochi  d'azione 
con  ìstrumenti  e  con  altri  oggetti. -r-III.  Giuochi  pri- 
vati e  pubblici, — IV.  Giuochi  quieti  con  istrumenti.— 
V.  Giuochi  d'azione  senza  strumenti.-  VI.  Giuochi  di 
sala.  — VII.  Giuochi  di  sala  con  burla.  ~  Vili.  Balli. 

Lib.  VI.  Degli  alimenti. 


PARTE  VI. 


Lib.  VII.  Animali  domestici. 
Lib.  Vili.  Animali  del  giardino  e  della  casa  non 
domestici. 

Lib.  IX.  I  veicoli. 

CORBETTA  (CARLO). 

383(j.  D.'  Carlo  Corbetta.  Sardegna  e  Cor- 
sica. Ijibri  due.  Milano ,  Libreria  Editrice  G. 
Brigola,  Corso  Vittorio  Emanuele,  26  [Nel  verso: 
Coi  tipi  di  G.  Bernardoni]  1877.  In-W ,  pp. 
XVI-647.  L.  6. 

Lib.  I",  {Sardegna)  parte  I»,  cap.  III,  si  discorre 
degli  abitanti  e  fatii  a  loro  inerenti.-- Aspetto.  Fog- 
gie  di  vestire. — Indole  e  carattere.  —  Poesia  sarda.— 
Cap.  V.  Credenze  religiose.— Usi  e  costumi  —Lingua. 

Lib.  Il,  (Corsica)  p.  1  .  cap.  II  ,  si  discorre  degli 
abitanti,  lingua,  costumi,  ecc.  A  pp.  559-61  è  una 
canzone  popolare;  a  pp.  564-65,  una  nanna. 

L'indice  è  in  principio  del  volume,  dopo  la  dedica 
(alla  madre  dell'A.)  e  la  prefazione;  A  chi  vorrà  leg- 
gere (pp  VII-\).  11  lib.  1  occupa  le  pp.  1-473;  il  II, 
le  pp.  475-647. 

Di  vari  autori: 

3837.  Corde  du  pendu.  Nel  Giornale  degli 
Eruditi  e  dei  Curiosi ,  an.  Ili ,  voi.  V,  n.  69, 
23p.  159-160.  Padova,  15  Gennaio  1885. 

Risposta  ad  una  domanda  di  p.  70  sulle  supersti- 
zioni relative  alle  corde  degli  impiccati;  superstizioni 
modenesi. 

—  N.  lì,  p.  222.  15  Febbraio. 

11  Curioso  Napoletano  dà  notizie  francesi. 

—  1''.  72,  1°  Marzo,  p.  251. 

e.  G.  Cattaneo  cita  il  Dizionario  delle  Favole  di 
Millin. 

CORONA    Giuseppe). 

3838.  La  notte  di  Natale  fra  le  Alpi.  N  II 
Secolo,  an.  XIX,  n.  6720,  pp.  4  e  6.  Milano, 
24-25  Dicembre  1884.  In-fol.  pp.  8.  Cent.  5. 

Con  4  vignette  e  la  melodia  popolare  d'una  pasto- 
rale aostana. 

CORONEDI-BERTI  (CAROLINA). 

3839.  Carolina  Coronedi-Berti.  Di  alcuni 
Usi  popolari  bolognesi.  Lettera  al  prof.  Giu- 
seppe Pitrè.  Estratto  dalla  «  Rivista  Europea  ». 
Firenze  ,  tipografia  dell'  Associazione  ,  1872. 
In-8",  pp.  10. 

Dalla  «  Rivista  Europea  >•,  anno  III,  voi.  II,  fase.  I, 
pp.  22-i9.  1  Marzo  1872. 

3840.  Usi  nuziali  del  contado  bolognese  per 
Carolina  Coronedi-Berti.  Estratto  dalla 
«  Rivista  Europea  ».  Firenze,  tipografia  dell'As- 
sociazione, 1874.  In-8°,  pp.  20. 

«  Rivista  Europea  »  ,  anno  V  ,  voi.  Ili  ,  fase.  I, 
pp.  51-68.  1  Giugno  1874. 

3841.  Carolina  Coronedi-Berti.  Appunti 
di  Botanica  bolognese.  Lettera  al  D.'  Giuseppe 
Pitrè.  Estratto  dalla  «  Rivista  Europea  ».  Fi- 
renze, tipografia  dell'Associazione,  1875.  In-S", 
pp.  13. 

«  Rivista  Europea»,  anno  VI,  voi.  IV,  fase.  I, 
pp.  36-46.  1  Settembre  1875. 


tJSl,  COSTUMI,  CREDENZE,  PKEGIUDIZI. 


291 


3842.  Appunti  di  Medicina  popolare  bolo- 
gnese. Lettera  al  prof.  Angelo  De  Gubcrnatis. 
Nella  Rivista  di  Letteratura  popolare  diretta 
da  G.  Pitrè,  F.  Sabatini.  Voi.  I,  fase.  ^,pp.  1-12. 
Roma,  Ermanno  Loescher,  1877.  In -8". 

Api,  nota  1,  si  lejrge  «  questo  articolo  può  oiiia- 
inarsi  illustrazione  e  compimento  dej.'li  Appunti  di 
botanica  bolognexe  pubblicati  nella  Rivista  Europea, 
l'anno  1875  (an    6,  voi.  14,  Case.  I   ». 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  titolo: 

3843. —  C.  Coronedi-Berti.  Appunti  di  Me- 
dicina popolare  bolognese.  (Estratto  dalla  Ri- 
vista di  Letteratura  popolare,  voi.  I,  fase.  I). 
Roma  ,  Tipografia  Tiberina ,  Piazza  Borghi  se, 
n.  89.  1877.  In-S',  pp.  12. 

Altro  scritto  della  medesima  Autrice  è  notato  sotto: 
De  Gi'BERNATi.s,  Storia  comparata  degli  Usi  natalizi. 

CORRADINO  (Corrado». 

3844.  Il  vino  nei  costumi  dei  popoli.  A  pp.  69- 
103  (V  II  Vino  ecc. 

Vedi  in  NoveU'ne,  Ghaf,  n.  480. 

COBBEBA  (Luigi). 

384.Ó.  'U  munaciello.  iVe  La  Rassegna  setti- 
manale, voi.  7°,  1°  semestre,  n.  181,  pp.  397- 
398.  Roma,  19  Giugno  1881. 

Fu  ripubblicato 

3846.  —  Nel  G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  4,  p.  29. 
Napoli,  15  Aprile  1883. 

3847.  Le  Streghe  di  Benevento.  Nel  Giornale 
Napoletano  della  Domenica ,  an.  I,  n.  8.  Na- 
poli, 19  Febbraio  1882. 

3848.  L.  Correrà.  Usi  nuziali  napoletani. 
Napoli,  1882.  Stab.  tip.  Letterario  L.  De  Bonis. 
111-16",  pp.  16. 

Per  nozze  Correra-De  Roberto. 

3849.  Costume  napoletano.  Nel  Treviso  agli 
Inondati.  Numero  unico.  Treviso,  13  Gennaio 
1883.  * 

3850.  Il  Presepe  a  Napoli.  Nella  Crisalide, 
an.  IV,  n.  2.  Napoli,  14  Gennaio  1883.  * 

3851.  'U  campaniello  'i  Sant'  Antuono.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  I,  n.  1,  p.  4.  Napoli,  15  Gen- 
naio 1883. 

3852.  'A  fattura.  M,  an.  I,  n.  ^,  pp.  67-68. 
Napoli,  15  Settembre  1883. 

COBBIEBI  (A.  G.). 

3853.  Il  giorno  de'  Morti  in  Sicilia.  Nella  Il- 
lustrazione Italiana.  An.  XIII,  n.  45,  pp.  322 
e  324.  Milano,  31   Ottobre  188G. 

3854.  La  Passeggiata  di  Natale.  lei ,  n.  53, 
p.  485.  26  Dicembre  1886. 

Uso  natalizio  messinese  non  notato  fin  qui. 


3855.  Feste  siciliane.  15  Agosto.  Nella  Gaz- 
zetta Musicale  di  Milano.  Direttore  Giulio  Ri- 
cordi. Anno  XLVI  ,  n.  34 ,  pp.  547-549.  Mi- 
lano, 23  Agosto  1891.  R.  Stabilimento  G.  Ri- 
cordi &  C.  In-8"  gr. 

COSSI  (Domenico). 

3856.  Raccolta  di  scene  popolari  fiorentine 
scritte  da  Domenico  X^orsi.  Firenze,  Tipogra- 
fia Galletti  e  Cocci  1375  {=1875).  In-l&',pp.  221. 

Nella  copertina:  «Scherzi  fiorentini  scritti  da  D. 
Corsi.  Scene  popolari  Prima  edizione.  Prezzo  Lire 
1,  50.  Volume  T'nico.  Firenze,  »  ecc. 

Vi  è  rappresentata  in  dialoghi  fiorentini  la  vita, 
il  pensare,  i  sentimenti  del  popolo  di  Firenze,  il  Car- 
nevale, i  pregiudizi,  ecc.  Vi  hanno  pagine  piene  di  ve- 
rità e  di  efficacia. 

COBSI  (G.  B.). 

3857.  Vita  senese.  iVe//' Archivio,  v.  IX,  pp. 
105-116.  Palermo,  1890. 

I.  I  nostri  citti.— II.  Pregiudizii  sulle  donne  gra- 
vide.— III.  Pr.  sulle  puerpere.  IV.  Pr.  sui  cittini  — 
V.  I>a  luna  per  le  nostre  ragazzine.  —  VI.  Varie  su- 
perstizioni.—  VII.  Cantilene  (n.  10).  —  VIII.  Giuochi 
(n.  3). 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  nome  dell  A. 
a  capo  della  l'  pagina  e  con  numerazione  propria. 
In-8",  pp.  12. 

3858.  Il  Braccio  e  il  giorno  di  S.  Giovanni 
Battista  in  Siena.  Tradizioni ,  Usi  e  Supersti- 
zioni. xVeZ/' Archivio,  v.  IX,  pp.  328-340.  Pa- 
lermo, 1890. 

Se  ne  fece  una  tiratura  speciale  di  soli  25  esem- 
plari con  le  seguenti  modificazioni: 

3859.  —  G.  B  Corsi.  Il  Braccio  e  il  Giorno 
di  S.  Giovanni  Battista  in  Siena.  [AlV  ult.  p.: 
«  Estratto  dall'  Archivio  ecc. ,  v.  IX.  Palermo, 
Libreria  internaz.  C.  Clausen ,  1890]  ».  In-8°, 
pp.  13. 

Sotto  il  titolo  è  una  dedicatoria  dell'A.  alla  Sig." 
Bianca  sua  moglie. 

3860.  Sena  vetus.  Sixperstizioni,  Canti,  In- 
dovinelli e  Giuochi.  iVe//' Archivio,  v.  IX,  pp. 
521-530.  Palermo,  1890.— V.  X,  p/).2S-52.  1891. 

Streghe.— La  notte  dei  morti.  —  Lupi  mannari. — 
Spirili.— Tradizioni  sacre.  — Medicina  popolare. 

Come  si  vede  da  questo  sommano  la  raccoltina 
presente  contiene  solo  credenze  e  pratiche  supersti- 
ziose. 1  canti  entrarono  in  un'altra  pubblicazione  no- 
tata in  Canti,  n.   U95. 

Se  ne  fece  una  tiratura  speciale  di  soli  25  esem- 
plari col  nome  dell'A.  a  capo  della  l"  pag.  e  con  nu- 
merazione propria.  In-S",  pp.  14. 

COBSO  (Diego). 

3861.  Ammenda  pubblica  (usanza  di  loppolo). 
Ne  La  Calabria,  an.  II,  n.  12,  p.  96.  Monte- 
leone,  15  Agosto  1890. 

COBTESI  (  Virginio  \ 

3862.  Un  uflìzio  liturgici»  in  Sardegna,  rap- 
presentazione popolare  sacra  del  Giovedì  Santo 
in  Bitti.  Nel  Preludio,  an.  V,  n.  14.  Ancona, 

1881. 


292 


PARTE  VI. 


Cosmopolitan. 

3863.  Cupid  and  Marriage  Customs  by  Cosmo- 
politan, full  of  amusing  anecdotcs  many  ne- 
ver  before  published.  London,  Tarstow  Denver 
&  C.  [1891].  In-1&',  pp.  179.  1  Sh.  * 

Il  cap.  IV  ,  pp.  106-132,  parla  degli  usi  nuziali  e 
cita  spesso  per  1  Italia  il  De  Gubernaiis  ,  al  cui  vo- 
lume di  Storia  comparata  degli  usi  nuziali  dice  (p.  132) 
di  avere  attinto. 

Comunicazione  di  Alberto  Lumbroso. 

COSSOVICH  (E.). 

Vedi  De  Bourcaed  (Francesco),  n.  3928. 

COSTA  (A.). 

3864.  La  cerimonia  del  ginepro ,  il  ceppo  e 
la  mancia  del  Natale.  Bologna,  1621.  In-lf)", 
pp.  24.  * 

COSTA  (Emilio). 

3865.  Parma  e  1  Parmigiani,  Noterelle  d'un 
Parmigiano.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  Ili,  n.  12, 
pp.  89-91.  Napoli,  15  Dicembre  1885. 

Le  seguenti  pubblicazioni  fino  al  n.  3878,  sono  di 
autori  anonimi: 

3866.  Costumanze  dalmate.  Nel  Roma,  Gior- 
nale politico  quotidiano,  an.  XXX,  n.  97.  Na- 
poli, 8  Aprile  1891.  Cent.  5. 

Processione  tradizionale  del  Venerdì  Santo  in  Met- 
covich  ai  confini  dell'  Erzegovina.  «  In  quel  comune 
tutti  parlano  benissimo  l'italiano.  » 

3867.  Costume  popolare  del  Sabato  Santo  a 
Firenze.  Lo  scoppio  del  carro.  Ne  L' Illustra- 
zione popolare,  v.  XXIV,  n.  14,  p.  222.  Mi- 
lano, 3  Aprile  1887. 

3868.  Costume  veneziano  nel  secolo  XIX. 
Venezia,  1834.  20  tavole.* 

Insieme  con  questo  titolo  va  spesso  citato  quest'al- 
tro, dal  quale  probabilmente  non  si  stacca: 

«  Vedute  pittoresche  di  passaggio  disegnate  da 
G.  B.  Cecchini.  Venezia.  »  6  tav.  in  fol.  mass. 

3869.  Costumi  Albanesi:  Come  si  fanno  i  fu- 
nerali. Nella  Voce  del  popolo.  An.  VI,  n.  262. 
Rio  Janeiro,  12  Giugno  1886.  * 

3870.  Costumi  antichi  di  Venezia.  Venezia, 
Coen.  In-32^.  * 

Sono  24  litografie  stampate  a  colori. 

3871.  Costumi  moderni  di  Venezia.  Venezia, 
Coen.  1^1-32".  * 

24  litografie  a  colori. 

3872.  Costumi  Napoletani.  Nella  Illustrazione 
Italiana.  An.  IV,  n.  48,  pp.  349-350.  Milano, 
2  Dicembre  1877. 

3873.  Costumi  Napolitani  del  secolo  XVIII. 
Album.  Napoli,  1750.  In-fol  * 

Contiene  55  tavole  colorate,  rappresentanti  al  na- 
turale i  costumi  delle  provinco  napoletane. 


3874.  Costumi  Veneziani.  In-fol.  * 

Inventore  Piktro  Lonoui;  incisore  all'acquaforte 
suo  figlio  Alessandro. 

3875.  Costumi  Veneziani  dalla  loro  origine 
fino  alla  caduta  della  Repubblica,  disegnati  dal 
pittore  Giovanni  Busato,  e  litograficamente 
incisi  dall'  artista  Bartolommeo  Mabcovich 
con  illustrazioni.  Venezia,  Tasso,  1845-46. //i--^".* 

3876.  Costumi  Veneziani  del  secolo  XVIII. 
In-4"  gr.  * 

Presso  il  negoziante  Battaggia.  1  costumi  sono  28. 

3877.  Costumi  Veneziani  nel  Carnovale.  Al- 
manacco per  r  anno  1834.  Venezia ,  Merlo. 
In-32".  * 

Libreria  Aldo  Mannzio  G.  Gattinoni,  n.  24.  Ve- 
nezia, Luglio  1891,  n.  34. 

«  Oltre  i  citati  libri  ed  autori,  veggasi,  quanto  al 
veneziano  costume  spezialmente  di  vestiario,  il  Gai,- 
LicciOLi.i  nelle  sue  Memorie ,  il  Canaletto  in  varie 
stampe ,  il  Longhi  in  altre  sue  stampe  ,  il  Ferrario 
nel  Cosliime.  Anche  in  alcune  cronache,  nel  libro  del 
Fresohot  intorno  alla  Nobiltà  veneta,  e  ora  nel  Fiore 
di  Venezia  di  Ermolao  Paoletti,  hannosi  intagli  di 
abiti  veneziani.  Nella  Raccolta  del  fu  nobile  Teodoro 
Correr  il  curioso  troverà  di  che  pascere  il  suo  genio 
in  questo  argomento  sì  per  1'  antico  che  pel  recente 
vestire  veneziano  degli  ultimi  anni  della  Reptibblica.  » 
Cicogna,  Saggio,  n.  1749. 

3878.  Country  Life  in  Italy.  hi  The  Cornhill 
Magazine.  Voi.  XLIV.  July  to  December  1881, 
pp.  604-618  ;  684-695.  London.  Smith ,  Elder 
&  Co.,  15  Waterloo  Place  [Spottiswoode  &  Co., 
Printers]  1881.  In-8°. 

È  diviso  in  due  parti,  nelle  quali  la  vita,  special- 
mente sociale,  è  ritratta  a  rapidi  tocchi  ma  con  effi- 
cacia e  vivacità.  Nella  p.  Il  si  descrivono: 

The  Peasants.— Amusements.     Cóurtship. 

COYER  (Gabriel  Frano.). 

3879.  Voyage  en  Italie,  pendant  les  années 
1763  et  1764,  par  M.  L.  C.  Paris,  1775.  Voli.  2 
in-12°.  * 

Così  viene  comunemente  citato  questo  viaggio. 
Una  nuova  edizione  da  me  avuta  sott'occhio  è  questa: 

3880.— Voyage  d'Italie.  Par  M.  l'Abbé  Coyer, 
des  Académies  de  Nancy,  de  Rome  &  de  Lon- 
dres.  Tome  premier.  A  Paris,  Chez  la  Veuve 
Duchesne,  Libraire,  rue  Saint  Jacques,  au  Tem- 
pie du  Goùt.  m.dcclxxvi.  Avec  Approbation 
et  Privilége  du  Roi,  pp.  276. —  Tome  second, 
pp.  300.  In-12". 

Nel  t.  I  pp.  231  a  p.  295,  è  una  Vue  generale  sur 
l'Italie.  Ch.  L  Du  penchant  de  l'Italie  vers  une  certaine 
forme  de  Gouvernement.  —  IL  Du  charactère  des  Ita- 
liens.— IH.  De  la  douceur  du  Peuple. —  IV.  Des  fem- 
nies  en  Italie. -V.  Du  lu.\e  en  Italie.— VI.  De  la  re- 
ligion  en  Italie.  —VII.  De  la  tolérance  religieuse  en 
Italie.  —  Vili.  Des  sciences  et  des  Bibliothèques  en 
Italie. — IX.  Des  nionumens  antiques  en  Italie.  — X.  De 
r.4rchitecture  ecc.— XI.  Des  Spectacles  en  Italie.— 
XII.  De  la  musique  en  Italie.— Xlll.  Des  inines  d'ar- 
gent  en  Italie. 

3881.  —  Bruxelles  et  Paris  ,  1789.  Voli.  2 
m-12".  * 


rsi,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREOIUDIZI. 


293 


CEAVEN  (Richard). 

3882.  A  Tour  through  Southern  Naples.  Lon- 
don. * 

Non  ne  ho  altre  indicazioni. 

3883.  Excursions  in  the  Abruzzi  and  North- 
ern Provinces  of  Naples.  By  the  Hon.  Keppel 
Cravek,  author  of  «  A  Tour  through  Southern 
Naples  ».  In  two  volumes.  Voi.  I.  London:  Ri- 
chard Bentley,  New  Burlington  Street,  Publisher 
in  Ordinary  to  Her  Majesty.  [Nel  verso  dell'an- 
tiporto e  in  fine:  Printed  by  Samuel  Bentley] 
1838,/)/).  VlL318.—Yo\.ll,pp.  VIII-34S.  In-8". 

Nel  cap.  VI  si  parla  del  carattere  flemmatico  de- 
gli Abruzzesi;  VII,  racconto  curioso;  XI,  festa  di  S.  Ni- 
candro;  privilegi  dei  preti. 

Nel  e.  II  dell'escursione  nel  Principato  citra  ed 
ultra,  carattere  degli  aiutanti  di  Barile;  Giuochi  d'ac- 
<iua,  rappresentazione  drammatica. 

CEEMONESE  (GlUSEPPE\ 

.3884.  La  festa  di  Cuetra    Maja    in   Agnone 

(Sannio).  Nel  G.  B.  Basile,  an.  VII,  n.  'ì,pp.  37- 

38.  Napoli,  15  di  Maggio  1889  (pubblicato  il 

29  di  Ottobre  1891). 

I/A.  si  firma  «  Dott.  G.  Cremonese.  » 
CEEXJZÉ  DE  LESSEE  (AUGUSTE  FRAN50IS  i. 

3885.  Voyage  en  Italie  et  en  Sicile,  fait  en 
1801  et  1802.  par  M.  Creuzé  de  Lesser,  orné 
de  carte,  pian  et  vignettes.  Paris,  Didot  l'aìné 
1806.  In-i^.  * 

L'A.  è  scontento  di  tutto  e  di  tutti  non  trovando 
nulla  che  possa  eguagliare  la  Francia.  I  costumi  delle 
ditl'erenti  classi  di  Napoletani  sono  per  lui  argomento 
di  satira.  In  particolare  poi  egli  tratta  delle  conver- 
sazioni italiane  fp.  i65),  del  cicisbeismo  (267;,  dell'edu- 
cazione (284)  ecc. 

CEIMI-LO  GIUDICE  (GIOACCHINO). 

388(3.  Il  Buggeri ,  ballo  popolare  siciliano. 
Lettera  al  Dott.  G.  Pitrè.  iVe/fArchivio,  v.  IV, 
pp.  433-435.  Palermo,  1885. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  con 
la  p.  seguente  alla  435  bianca. 

3887.  Fra  proprietari  e  coloni.  Costumanze 
Nasitane.  Ivi,  v.  VII,  pp.  155-159;  531-537. 1890. 

Son  due  articoli,  numerati  I  e  II.  Del  I  si  tira- 
rono 25  esemplari  con  la  p.  seguente  alla  159  bianca; 
del  II  fu  fatta  altra  tiratura  con  numerazione  propria 
e  col  nome  dell'A.  a  capo  del  titolo.  In-8',  pp.  7. 

CEISPI  (Giuseppe). 

3888.  Memorie  storiche  di  talune  Costumanze 
appartenenti  alle  Colonie  greco-albanesi  di  Si- 
cilia raccolte  e  scritte  da  Giuseppe  Cri.<pi, 
Vescovo  di  Lampsaco,  Professore  di  Lettere  gre- 
che nella  R.  Università  degli  Studi  di  Palermo 
ecc.  Palermo  ,  Tipografia  di  Pietro  Morvillo, 
1853.  In-8",  pp.  95. 

Vi  ragiona  del  «  Matrimonio  (5-40).  Nascita  (41-48), 
Morte  (4&i7),  tre  gradi  della  vita  umana.  »  In  un'  «  ag- 
giunta di  altre  costumanze  oltre  a  quelle  dei  tre  gradi  » 
(59-85)  si  fa  cenno  del  Carnevale,  della  Pasqua,  del 


Natale  ecc.  I  testi  albanesi  .son  sempre  accompagnati 
da  una  versione  letterale  italiana. 

CEOCE  (Benedetto). 

.3889.  Usi  nuziali  di  San  Cipriano  Picentino 
e  Mercato  Sanseverino.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  V. 
n.  5,  p.  36.  Napoli,  15  Maggio  1887. 

3890.  Benedetto  Croce.  I  Teatri  di  Napoli, 
secolo  XV-XVIII  [ritratto].  Napoli.  Presso 
Luigi  Pierro  ,  Piazza  Dante  ,  76.  [Nel  verso: 
R.  Tipografia  Francesco  Giannini  &  figli]  1891. 
In-8",  pp.  XIII-786.  Con  4  tavole.  Lire  10. 

Il  ritratto  rappresenta,  come  si  legge  a  destra  ed 
a  sinistra  del  capo  di  esso,  «Silvio  Fiorillo  comico 
detto  il  Capitan  Mattamoros.  »  Dietro  il  frontespizio: 
«  Edizione  di  250  esemplari.  Questo  lavoro,  tranne  al- 
cune delle  appendici,  è  stato  pubblicato  nei  fascicoli 
àAV Archivio  atot  irò  per  le  proviìicie  napoletane,  negli 
anni  1889,   1890,   1891.  > 

Parte  I,  1443-1734.  in  16  capp.— P.  II,  1734-99,  in 
21  capp— Seguono  XIV  Ai)pendici  ed  Aggiunte. 

In  quest'opera  si  parla  di  alcune  forme  dramma- 
tiche popolari,  di  sacre  rappresentazioni ,  di  drammi 
semipopolari  o  drammi  diventali  popolari  e  di  moltis- 
sime maschere  meridionali. 

CEOMBIE  (J.  W.). 

Vedi  Lo  Sjiuto. 
Cronista  (II). 

Vedi  II  Cronista. 
CUBICH  (D.'). 

3891.  La  fiera  di  S.  Lorenzo  in  Veglia.  Nel- 
V  Osservatore  Triestino,  n.  43.  Trieste,  1843.  * 

Vedi  pure  Vigtriano,  p.  249.  Rovigno,  1860. 

Curiosità  (Le). 

Vedi  Le  Ctiriosità. 

I  seguenti  due  nn.  sono  anonimi: 

3892.  Curiosità  pasquali.  Ne  L'Illustrazione 
popolare,  v.  XXIV,  n.  \ó,  pp.  226-27.  Milano, 
10  Aprile  1887. 

3893.  Curiosità  sull'Epifania.  Ivi,  v.  XXIV, 
n.  2,  pp.  22-23.  9  Gennaio  1887. 

Curioso  (II). 

Vedi  II  Curioso. 

Curioso  (II)  napoletano. 

Vedi  II  Curioso  napoletano. 

Curious  (A)  Custom. 

Vedi  A  Curious  Custom,  n.  3420. 

CYBO  GHISI  (Innocenti©). 

3894.  Magnificenza  dell'  Esseqvìe  antiche  et 
moderne ,  divi.sa  in  cinqve  ragionamenti ,  Ne' 
quali  h  pieno  si  contiene  la  convenevolezza  de' 
raonvnìenti.  Del  Luogo,  del  Duolo,  della  Pom- 
pa, &  de'  Sufl'ragij  delle  anime.  Con  Infiniti 
essempi  delle  Historie  Sacre  &  profane  compo- 
sta Dal  Rever."  P.  Fra  Innocenti©  Cybo 
Ghisi  Genovese,  Accademico  Venetiano.  E  con 
Licenza  de'  Superiori.  Vinegia,  Appresso  Gio. 


294 


PARTE  VI. 


Battista  Ciotti  Sanese.  AU'Aui-ora.  1601.  In-é", 

pp.  XVI  [n.  n.]-120. 

Sono  cinque  dialoghi ,  preceduti  da  dedicatoria  a 
Francesco  Lercaro  (data  15  Agosto  1597)  e  da  una 
«Tavola  di   quello  che    si   contiene   in  questo  libro» 


(pp.  VII-.Wl 


D. 


3895.  La  Vigilia  di  Natale.  Nella  Nuova  Il- 
lustrazione Universale.  Anno  secondo ,  n.  13, 
p.  98.  Milano,  10  Gennaio  1875. 

Usi  popolari  napoletani. 
D.  M.  (F.  C). 

3896.  Breve  dissertazione  sopra  l'origine  delle 
Forze  d'P>cole  sostenute  da'  Castellimi  e  Ni- 
colotti,  scritta  dal  dalmata  F.  C.  1).  M.  Vene- 
zia, 1816.  In-8"  fig.  * 

D.  P.  (E.). 

Vedi  II  Si'rraglio. 

DALBONO  (Carlo  Tito). 

Vedi  De  Bouroard  (Francesco),  n.  39"28. 

dalla  ZONCA  (Andrea). 

3897.  Rogazioni  di  Dignano.A'c/ri.stria,an.  II, 
pp.  166-171,  176-178.  1847.* 

Saggio  di  Bibl.  Istr.,  n.  865. 

La  seguente  opera  è  d'altro  autore: 

3898.  Dalle  Alpi  all'Adriatico.  Le  Provincie 
d'Italia  descritte  e  dipinte.  Narrazione  corogra- 
fico-storico-politico-amministrativa  con  illustra- 
zioni. Opera  nazionale  per  una  Società  di  scrit- 
tori dedicata  ai  municipi  italiani.  I  Voi.  Milano, 
Cernia  ed  Erba  tipografi-editori ,  S.  Vito  al 
Pasquirolo,  n.  251.  1863.  —  II  Voi.,  1863.— 
Ili  Voi.,  1862.-IV  Voi.,  1862.  In-8"  fig. 

Non  ne  conosco  altri  volumi.  I  costumi  vi  sono 
riguardati  essi  pure. 

DALLY  (N.). 

3899.  Usi  e  Costumi  sociali  ,  politici  e  reli- 
giosi di  tutti  i  popoli  del  Mondo  da  documenti 
autentici  e  dai  viaggi  migliori  e  più  recenti  di 
N.  Dally  Professore  di  Geografia  e  di  Storia 
della  Società  Asiatica  di  Parigi  ecc.  Traduzione 
riveduta  dal  Cavaliere  Luigi  Cibrario  Con  os- 
servazioni ed  aggiunte  del  medesimo  per  ciò 
che  concerne  particolarmente  la  parte  italiana. 
[Voi.  /].  Asia.  Torino,  Stabilimento  Tipogra- 
fico Fontana,  1844,  pp.  IV-637.  -  [Volli]. 
Oceania,  1845,  pp.  IV-432.—[Vol.  III].  Africa 
ed  America,  1846,  pp.  IV-411.-[Vol.  IV].  Eu- 
ropa, 1847,  pp.  IV-477.  171-4"  fig. 

Quest'opera  contiene  243  intagli  colorati,  cioè: 
86  nel  voi.  1;  37  nel  II;  41  nel  111;  79  nel  IV. 

Nel  voi.  IV  l'Italia  occupa  le  pp.  299-396  con  32 
intagli,  la  maggior  parte  di  Roma. 

Le  note  del  Cibrario  sono  a  pie  di  pagina. 


DALL'ONGABO   (FRANCESCO). 

3900.  La  maschera  del  Giovedì  grasso.  Udine, 
1843. * 

3901.  F.  Dall'  Ongaro.  Novelle  vecchie  e 
nuove.  Storia  d'un  Garofano. — La  Rosa  bianca. 
—  La  Pianella  perduta.— La  Rosa  dell'Alpi. — 
Due  Madri. —  Il  Pegno. —  Il  Pozzo  d'amore. — 
I  Colombi  di  S.  Marco.  —  Geremia  del  Venerdì. 
Firenze.  Successori  Le  Mounier.  1890.  In-16°, 
pp.  451.  L.  1,  .50. 

È  l'antica  edizione  col  frontespizio  mutato;  e  fa 
parte  della  «  Collana  di  Racconti  e  Novelle  »  dei  «Suc- 
cessori Le  Mounier,  Firenze  »,  come  si  legge  nella  co- 
pertina. 

In  tutte  queste  Novelle  sono  descritti  usi,  costumi 
e  credenze  popolari  venete  ,  specialmente  di  Trieste. 
V'è  anche  qualche  leggenduola  tradizionale,  confusa 
nell'opera  d'arte  dell'A. 

Per  altre  credenze  ed  anche  per  qualche  accenno 
ad  usi  potrebbe  vedersi  pure  il  n.  299. 

DALMEDICO   (ANGELO). 

3902.  Ubbie  popolari  veneziane  sul  matrimo- 
nio. Nelle  Prose  e  Versi  di  Angelo  Dalmedico. 
Venezia,  Stabilimento  tipografico  Antonelli, 
1870.  In-8"  pice.,  pp.  57. 

«  Per  le  nozze  Parenzo-Dalmedico  »,  come  si  legge 
nella  copertina. 

Dopo  le  Ubbie  (pp.  9-'20),  che  formano  la  p.  I";  la 
p.  Il  coniif-ne  cinciuc  Tradizioni  popolari  venete,  messe 
in  poesia  (pp.  2i-3->),  e  sono:  Rosettina;  Il  Consiglio 
del  padre  morente;  11  Conte  Gualdi;  Il  Ponte  dell'  E- 
breo;  Il  ruba-flchi. 

La  p.  Ili  son  Versi  giocosi  in  dialetto  veneziano. 

Vedi  in  Novelline,  n.  300. 

D'AMBRA  (Raffaele). 

3903.  Piedigrotta.  Nel  Roma,  giornale  poli- 
tico quotidiano,  an.  XXIX,  n.  248.  Napoli,  7 
Settembre  1890. 

Descrizione  della  celebre  festa  popolare. 

D'ANCONA  (Alessandro). 

3904.  La  Rappresentazione  drammatica  del 
Contado  toscano.  Nella  Nuova  Antologia.  Voi. 
decimosecondo,^/).  5-37;  249-291.  Firenze,  1869. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  m  desinio  ti- 
tolo e  col  nome  dell'  A.  in  fine.  A  capo  del  titolo: 
«  Estratto  dalla  «  Nuova  Antologia  »,  Firenze,  Settem- 
bre 1869)  ».  ln-8',  pp.  77. 

Questo  lavoro ,  con  notevoli  giunte  venne  ripub- 
blicato nell'opera  seguente: 

3905.  Alessandro  D'  Ancona.  Origini  del 
Teatro  in  Italia.  Studj  sulle  Sacre  Rappresen- 
tazioni seguiti  da  un'Appendice  sulle  Rappre- 
sentazioni del  Contado  toscano.  Voi.  l,pp.  IV- 
438.  Firenze,  Successori  Le  Monnier,  1877.  — 
Voi.  II,  IV-432.  In-16".  L.  8. 

L'opera  è  divisa  in  XLII  cai)itoli;  l'ultimo  de'  quali 
(pp.  295-317)  illustra  le  Viventi  relìquie  del  Dramma 
sacro  ;  usanze  religiose  popolari  in  Sicilia  ,  Napoli, 
Roma,  Liguria,  Toscana.  Compimento  di  questa  parte 
è  l'Appendice:  La  Rappresentazione  drammatica  del 
Contado  toscano  (pp.  3J9-430). 

Un  tratto  di  p.  346,  voi.  II,  col  titolo  I  Teatri  del 


trSI,  COSTUMI,  CREDElfZE,  PREGIUDIZI. 


295 


contado,  venne  riprodotto  nella  CreMomazia  ital.  orto- 
fonica di  A.  Baragiola,  pp.  230-233. 

3906.— Alessandro  D'Ancona.  Origini  del 
Teatro  Italiano.  Libri  tre  con  due  Appendici 
sulla  Rappresentazione  drammatica  del  Con- 
tado Toscano  e  sul  Teatro  Mantovano  nel  sec. 
XVI.  Seconda  Edizione  rivista  ed  accresciuta. 
Volume  I.  Torino,  Ermanno  Loescher;  Firenze, 
via  Tornabuoni,  20;  Roma,  via  del  Corso,  307. 
[.Ve/ »erso;  Firenze,  Tip.  S.  Laudi]  1891,  pp.  VI- 
670.— \o\.  Il,  pp.  IV-626.  In-S".  L.  20. 

Copertina  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri. 

Questa  seconda  edizione,  due  terzi  più  della  prima, 
è  divisa  in  tre  libri  ,  de'  quali  il  I  in  XIX  capitoli; 
il  II  in  XIX  (Voi.  1);  il  IH  in  IV. 

In  questo  libro  111  il  cap.  lY  pp.  197-232),  contiene 
le  Virenti  Reliquie  del  Dramma  sacro.  A  pp.  233-345: 
Appendice  I.  La  Rappresentazione  drammatica  del 
Contado  Toi>cano,  divisa  nei  seguenti  XV  capitoletti: 

I.  Le  Rappresentazioni  drammaticiie  del  Contado 
in  varie  parti  di  Europa  e  d'Italia. —  li.  Le  Rappre- 
sentazioni drammatiche  del  Contado  Toscano.  Le  Gio- 
stre, i  BrtiscelU,  i  Maggi  — 111.  La  strofa  e  il  verso 
del  Maggio:  la  musica  e  la  recitazione.— IV.  I  teatri 
del  Contado.  —  V.  11  Prologo.  —  VI.  Argomenti  dei 
Maggi.  Cenni  sul  Luigi  XVÌ  e  snìV Incendio  di  Troja. 
—  VII.  Caratteri  e  forme  del  Moggio  — Vili.  Lo  spet- 
tacoloso ed  il  maraviglioso  del  Maggio. — IX.  Il  faceto 
e  il  comico  nel  Maggio. — X.  l.a  morale  del  Maggio. — 
La  Licenza. — .\I.  La  Licenza. — XII.  Analisi  del  Gm- 
dizio  tinaie  e  del  San  Bonifazio.  —  XIII.  Le  fonti  e 
gli  autori  de'  Maggi. —  XIV.  Le  Buffonate  e  i  Con- 
trasti.— XV.  Antichità  de'  Maggi.  Conclusioni. 

Così  in  questa  come  nella  prima  edizione  però 
l'opera  è  ricchissima  di  notizie  sulle  sacre  rappresen- 
tazioni medievali. 

3907.  Le  Feste  di  S.  Giovanni  Battista  in  Fi- 
renze. Poesia  antica.  Pisa,  Tipografia  T.  Nistri 
e  C,  1882.  In-8',  pp.  20. 

Sulla  copertina  :  «  Per  nozze  Pistelli-Papanti  » 
Nella  dedica:  «Gennaio  MDCCCLXXXIL— Nel  dì  delle 
nozze— di  Luigi  Pistelli  ed  Ida  Papanti — al  cav.  Gio- 
vanni— padre  della  sposa  —  invia  bene  augurando -e 
lieto  d'Ile  domestiche  allegrezze — Alessandro  D'An- 
cona. » 

Questa  poesia  è  esemplata  su  vari  codici  fioren- 
tini e  scritta  probabilmente  nel  Febbraio  del  1407.  Un 
testo  diplomatico  ne  pubblicò  il  Bartoli,  ne  /  Mano- 
scritti della  Bibliot.  Naz.  di  Firenze,  ecc.  V.  II,  p.  283. 
Firenze,  Carnesecchi  1881. 

Il  D'Ancona  avverte  che  nel  contenuto  «  sarà  bene 
ragguagliare  con  quella  descrizione  delle  feste  di  S. 
Giovanni  che  trovasi  nella  Istoria  di  Goro  Dati. 

3908.  La  Calabria  descritta  da  un  Calabrese 
Ne  La  Rassegna  settimanale,  v.  I,  1°  semestre, 
n.  18,  pp.  3.37-3.38.    Firenze,  5  Maggio  1888. 

A  proposito  del  Bruzio  di  V.  Padula.  L'art.,  ano- 
nimo ,  rileva  le  tradizioni  e  gli  usi  caratteristici  del 
popolo  calabrese. 

3909.  Musica  e  Poesia  nell'  antico  Comune 
di  Perugia.  Nella  Nuova  Antologia.  Voi.  ven- 
tesimonono, pp.  55-69.  Roma,  Maggio  1875. 

Ripubblicato  poi  col  titolo; 

3910. — I  Canterini  nell'antico  Comune  di  Pe- 
rugia. A  pp.  39-73  di  Alessandro  D'Ancona. 
Varietà  storiche  e  letterarie.  Prima  serie.  Mi- 
lano, Fratelli  Treves,  Editori,  im^.  In-16",  pp. 
IV-387.  L.  3,  50. 


391 1.  Delle  Mattinate,  Memoria  dell'Ab.  Dott. 
Giuseppe  Gennari.  AW/'Archivio,  v.  IV,  pp. 
373-377.  Palermo,  1885. 

La  ripubblica  il  D'Ancona  oompletandol.i  con  no- 
tizie raccolte  da  pubblicazioni  posteriori  a  quella  del 
Gennari. 

Del  D'  Ancona  abbiamo  anche  una  edizione  del 
Voyage  en  Italie  del  De  Montaigne,  alla  quale  si  ri- 
ferisce spesso  questa  Bibliografia. 

D'ANGELO  E  CIPRIANO  (GIOVANNI). 

3912.  Lettera  al  virtuoso  sig.  Duca  di  Ca- 
mastra  Giuseppe  Lanza  de'  Principi  di  Trabia. 
Intorno  alle  Prefiche  di  Sicilia,  e  ad  alcune  co- 
stumanze praticate  dagli  antichi  Siciliani  alla 
loro  morte,  scritta  dal  sac.  Giovanni  D'  An- 
gelo E  Cipriano.  Nella  Nuova  Raccolta  d'opu- 
scoli di  autori  siciliani,  t.  Vili,  pp.  199-259. 
In  Palermo  ,  M.  DCC.  xcvi.  Per  le  Stampe  del 
SoUi.  (Con  pubbl.  aut.). 

DA  EE  (G.). 

3913.  I  tre  primi  statuti  sulle  Corse  de'  palli 
di  Verona.  Nella  Rivista  Critica  della  Lettera- 
tura italiana.  Anno  VII,  Num.  3.  Rtmia-Firen- 
ze.  Settembre  1891. 

X>as. 

Monosillabo  iniziale  di  Dasporo  (Nicola).  Vedi 
n.  3915. 

Il  seguente  art'colo  è  anonimo  : 

3914.  Das  Bauerntheater  in  Italia.  In  Europa, 

Nn.  41,  43.  Leipzig,  E.  Keil.  1871.  In-gr.  4\  * 

L'anonimo  sulla  scorta  d'un  lil>ro  inglese  non  no- 
minato parla  di  rappresentazioni  di  Maggi  a  Pon  San 
Pieri  nel  Lucchese. 

D'Ancona,  St.  del  Teatro,  II,  326. 

DAS[PUEO  (Nicola)]. 

3915.  Il  Natale  di  ma.sto  Francisco  (scene 
napoletane).  A^'  Il  Secolo ,  an.  XIX ,  n.  6720. 
Milano,  24-25  Dicembre  1884,  p.  3.  In-foL, 
pp.  8.  Cent.  5. 

Con  quattro  vignette. 

L'A.  nel  giornale  II  Secolo  si  firma  Das. 

D'AUEIA  (Vincenzo). 

3916.  Rinaldo.  V  II  Pungolo,  an.  XXI,  n.  237. 
Napoli,  1888.  * 

Discorre  diffusamente  della  serie  di  sonetti  napo- 
letani con  questo  titolo  di  Ferd.  Russo  ,  e  presenta 
la  storia  del  famoso  paladino. 

DAVEGNO  (Francesco). 

3917.  Le  Superstizioni  di  Portofino  (Liguria — 
Riviera  di  Levante)  del  Dottor  Francesco  Da- 
VEGNO.  Neil'  Archivio  per  l'Antropologia  e  la 
Etnologia,  voi.  XVIII,  fase.  2°,  pp.  83-90.  Fi- 
renze, 1888.  1)1-8?. 

D'AZEGLIO  (Massimo). 
3918. 1  Miei  Ricordi  di  Massimo  D'Azeglio. 


m 


1»ÀRTE  VI. 


Voi.  T.  Firenze,  G.  Barbèra,  editore,  18<37,pjo. 
XTV-399.  —  Y0I.  II,  pp.  X 1-492.  Con  ritratto. 

In  quest'  opera  sono  piiblilicate  le  scenette  ed  i 
costumi  del  popolo  di  Marino  presso  Hoiiia  indicati 
particolarmente  nell'opera  seguente;  e  si  possono  ri- 
scontrare nei  capp.  XXIV,  \XV  e  XXVI  del  voi.  II, 
pp.  148-216  Altri  costumi  ed  usanze  del  popolo  italiano 
e  più  specialmente  di  quello  dei  dintorni  di  Roma  leg- 
gonsi  sparsi  in  tutti  e  due  i  volumi  ,  e  più  special- 
mente nel  I,  cap.  XVIII  (37-399);  e  nel  II,  capp.  XIX 
(1-20),  XXI  (47-60J,  XXII  (61-106),  XXIIl  (  07-147), 
XXVII  (217-260),  XXVIIl  (261-289),  XXXllI  (392- 
429),  XXXIV  (430-473). 

3919.  Scritti  politici  e  letterari  di  Massimo 
D'  Azeglio  ,  preceduti  da  uno  studio  storico 
sull'autore  di  Marco  Tabarrini.  Volume  I. 
Firenze,  G  Barbera,  editore,  1872,  pp.  LXXIX- 
5Ì7.- Volume  II,  pp.  582.  In  16".  * 

Nel  voi.  II  si  leggono  i  Bozzetti  della  vita  italiana, 
divisi  ne'  seguenti  paragrafi  :  I.  Il  sor  Checco  Tozzi 
e  la  sua  famiglia  (179-200).— II.  Gli  ospiti  (200-215).— 
III.  Le  Società  segrete  (215-228). —IV.  Dolori  e  giqje 
della  vita  artistica  (228-243).-  V.  Il  sor  Checco  Tozzi 
(244-258).— VI.  Visita  di  congedo  al  sor  Checco  (258- 
273). — VII.  Visita  di  congedo  al  sor  Checco  (continua- 
zione) (274-290). 

Queste  scene  e  racconti  erano  stati  prima  pubbli- 
cati sotto  il  titolo  di  Racconti,  Leggende  ecc.  ecc.  nel 
Cronista  ,  giornaletto  di  Giuseppe  Torelli  nel  1856  a 
Torino,  poi  nei  Miei  Ricordi,  ma  adattati  alle  esigenze 
dell'opera. 

Indicazione  di  G.  Di  Giovanni. 

DE-ANTONIS  (ACHILLE). 

3920.  Achille  De-Antonis.  Corse  e  barberi 
in  Roma  dal  1400  in  poi.  Roma,  Edoardo  Fe- 
rino, editore.  Carnevale  del  1884.  In-16",  pp.  62. 
Cent.  50. 

Nella  copertina,  stampata  a  color  nero  e  rosso,  è 
una  vignetta  con  cavalli  che  corrono.  È  diviso  in  8 
capp.,  nei  quali  si  illustrano  specialmente:  I.  Agone 
e  Testaccio.- II.  Panem  et  Circenses.  —  III  La  gran 
piazza  del  Caffè  del  Giglio. — V.  I  cappelletti.  VI.  La 
mossa.  Mossiere  e  Barbereschi,  Le  pojverette. 

DE  AKLES  (M.). 

3921.  Tractatus  de  Superstitionibus  contra 
maleficia  seu  sortilegia  quse  hodie  vigent  in 
orbe  terrarum.  Auctore  D.  M,  de  Arles.  Romse, 
1560.  In-12'.  * 

DE  BASSANVILLE  (Comtesse). 

Vedi  Lehru.n  (AnaVS). 
DE  BENEDICTIS  (FRANCESCO). 

3922.  Storia  di  un  procedimento  penale.  Nel- 
l'Archivio, V.  VI,  pp.  542-546.  Palermo,  1887. 

Questo  processo  fu  dibattuto  nel  Tribunale  Civile 
di  Modica  nell'Aprile  del  1886,  contro  un  ciabattino 
Giuseppe  Buscemi  modicano,  che  si  fingeva  mago. 

11  nome  dell'A.  è  in  nota. 

DE  BONI  (Filippo). 

3923.  Siena  e  le  sue  feste.  Ne  La  Rivista, 
nn.  7  e  8-9.  Firenze,  3  e  12  Agosto  1845.  So- 
cietà tipografica  sopra  le   Logge  del  Grano.  * 

Ce  n'è  una  tiratura  a  parte  di  pp.  12  in-fol. 
Indicazione  di  G.  B.  Corsi. 

3924.  Feste  veneziane.  Racconti.   Nel  Flori- 


legio triestino,  del  dottor  Vogona.  V.  I,  pp.  225- 
264  e  298-328.  Trieste,  1845.  * 

DE  BONSTETTEN  (CHARLES- VICTOR). 

3925.  Voyage  sur  la  scène  des  dix  derniers 
livres  de  l'Eneide,  suivi  de  quelques  observa- 
tions  sur  le  Latium  moderne  par  Charles- 
Victor  DE  BoNSTETTEN.  Genève ,  J.  J.  Pa- 
schoud,  an.  XIII  [^180.5].  1)1-8".  * 

«  Rapprochements  entre  l'antique  Latium  ella  Cam- 
pagne de  Rome  actuelle;  sa  dtipopulation;  son  insalu- 
tirité;  pauvreté,  maladies;  cultures  du  vin,  des  légu- 
mes,  du  béiail;  les  fermiers,  l'agriculture;  les  moeurs 
romaines  etc.  etc.  »  Blanc,  610. 

Di  quest'opera  si  ha  una  versione  tedesca  di  Schel- 
le,  pubblicata  in 

3926.  —  Leipzig,    Hartknoch,  1805.    Voli.  2 

in-8°.  * 

DE  BOECH  (Michel). 

3927.  Lettres  sur  la  Sicile  et  sur  l'ile  de 
Malthe  de  Monsieur  le  Corate  de  Borch  de 
plusieurs  academies  a  M.  le  C.  de  N.  écrites 
en  1777.  Pour  servir  de  supplément  au  voyage 
en  Sicile  et  a  Malthe  de  Monsieur  Brydonne. 
Ornées  de  la  carte  de  l'Etna,  de  celle  de  la  Si- 
cile ancienne  et  moderne  avec  27  estampes  de 
ce  qu'il  y  a  de  plus  remarquable  en  Sicile.  Tome 
premier.  [Medaglia  all' A.].  A  Turin  1782.  Chez 
les  Freres  Reycends  [In  fine:  De  l'Imprimerle 
d'Ignace  Soffietti],  pp.  XX-236.— Tome  11,  pp. 
256.  In-8°. 

Le  ultime  4  pp.  del  v.  II  contengono  un  «  Cata- 
logue  de  quelques  livres  imprimés  par  les  soins  des 
Freres  Reycends.  » 

Ecco  qualche  cosa  di  importante  per  gli  usi  e  co- 
stumi siciliani: 

Lett.  I.  Tableau  effrayant,  que  font  les  Napoli- 
tains  des  routes  de  la  Sicile  ,  leur  antipathie  contre 
les  habitans  de  l'Ile  &  e.  —  II.  Moeurs  souvages  de 
ses  habitans  ((Calabre).— VI.  Principale  féte  de  Mes- 
sine, celle  de  la  Conception. — X.  Féte  de  Sainte  Lu- 
cie (à  Syracuse). — XI.  Malthe. — XVI.  Féte  de  Sainte 
Rosalie  ;  Semaine  Sainte  ;  Pàques  ;  Chapelle  royale; 
Foire  delle  Oraste. — XVII.  lles  de  Lipari;  Anecdotes 
liparotes. — XVIII.  Taormina;  Campieri. —  XX.  Ditlì- 
culté  d'un  jugement  impaniai  en  prononcant  sur  une 
nation  quelconque.  Essais  sur  le  caractere,  les  moeurs, 
le  genie,  et  les  lumières  de  la  nation  sicilienne.  Lan- 
gage  et  gestes  des  habitans. 

Tra  Te  tavole  sono  notevoli  quella  de  la  «  Danse 
des  paysannes  siciliennes  »  (v.  I,  p.  XVII). —  «  Femme 
maltaise  en  habit  de  parure  »  (201).  -  Jeune  fiUe  lip- 
parote  (sic)  en  habit  de  nòces  (lì,  112). — Jeunes  filles 
Lipparotes  (14i). 

Queste  Lettere  furono  tradotte  in  tedesco  col  titolo: 

3928.  —  Briefe  ùber  Sicilien  und  Malta;  Sup- 
plément zu  Brydone  Reisen,  von  Graf  BoRCH. 
Bern,  1783.   Voli.  2  in-8".  * 

DE  BOTTBCAB.D  (FRANCESCO \ 

3929.  Usi  e  Costumi  di  Napoli  e  Contorni 
descritti  e  dipinti.  Opera  diretta  da  France- 
sco De  Bourcard.  Volume  I.  Napoli,  Stab. 
tip.  di  Gaetano  Nobile,  Vicoletto  Salata  a'  Ven- 


tJSI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PÈEaiUDIZt. 


297 


taglieri  n.  14  ,  1853  ,  pp.  XIX-324.  —  Voi.  II, 
1858,  pp.  S40.  Prezzo  ducati  dodici. 

Indice  del  voi.  I:  Cenno  su  X."ipòli.  —  I  ni.irinai 
navigatori ,  pescatori ,  rimatori ,  pescivendoli  (C.  T. 
l>albono). — 11  maestro  di  bottega  ed  il  gìiappo  in  abito 
da  lesta  (E.  Ccssovich).— I  venditori  di  acqua  solfu- 
rea  (E.  Bidera).  —  Il  franpelliccaro  (E.  Rocco).  —  11 
pnlizza-stivali  (F.  Mastriani). — 11  trova-sigari  (A.  de 
Lauziòres).-  Il  giuoco  della  mora  (E.  Rocco).— Ischia 
(G.  Regaldi). —  L'arrotino  (E.  Cossovich).  —  L'acqua- 
vitaro  (F.  de  Bourcard). —  Ia  serva  (E.  Rocco  .  -  Il 
cenciaiuolo  (F.  Mastriani).- Castellamare  (F.  de  Bour- 
card). —  1  Viggianesi  (G.  Regaldi)  -  La  festa  della 
Mad.  di  M.  Vergine  (E  Bidera). — 11  conciategami 
(E.  Cossovich).  —  Lo  scrivano  pubblico  (C.  T.  Dal- 
bono). — Il  fruttaiuolo  (E.  Rocco).— Precida  (F.  Quer- 
cia.—I  venditori  ambulanti  in  Toledo  (F.  de  Bour- 
card) —Il  ciabattino  (E.  Rocco). — Il  4  maggio  (C.  T. 
Dalbono).  —  Le  fioraie  (E.  Cossovich)  -1  cocchieri 
(F.  de  Bourcard).  —  La  modista  (.\.  de  Lauzières).— 
I  rinfreschi  del  popolo  (F.  Mastriani).— I^  nocellara 
(E.  Rocco).  — 11  Natale  in  Napoli  fF.  Mastriani). — 
1  teatri,  gli  spettacoli  popolari,  le  bagattelle  (E.  Cos- 
sovich).—  La  festa  di  Piedigrotta  (F.  Mastriani).  - 
La  nutrice  (E.  Cossovich).  -  Il  vaccaro  ed  il  capraio 
(E.  Rocco}.  — I  guagliune  (E.  Cossovich). 

A  questi  35  articoli  vanno  unite  50  tavole. 

Indice  del  voi.  11  :  I  lazzaroni  ed  i  facchini  (E. 
Cossovich).  —  I.a  rimpagliatrice  (E.  Rocco).  Santa 
Lucia  (li.  Coppola).  -  La  caperà  (F.  Mastriani).  —  Il 
venditor  di  vino  (E.  Rocco).— Sorrento  (G.  Orgitano). 
—  Pulcinella  e  la  maschera  napolitana  K'av.  C.  T. 
Dalbono).— La  me.ssa  votiva  (F.  Mastriani).  —  La  ta- 
verna (Cav.  C.  T.  Dalbono).—  Il  Vesuvio  (E.  Cosso- 
vich).—L'oliandolo  (F.  Mastriani).  — Il  pji^aiMoio  (E. 
Rocco). — Massa  e  Capri  (G.  Orgitanoi. — Napoli  dopo 
mezzanotte  (F.  Mastriani).— L'ovaiuola  (E.  Rocco).— 
Pozzuoli  e  il  Cicerone  (Cav.  C.  T.  Dalbono).  Il  ven- 
ditore di  polli  (F.  Mastriani).— La  levatrice  {K.  Cos- 
sovich). —  Gli  zingari  e  le  zingare  in  Napoli  (C.  T. 
Dalbono).  — Lo  spazzaturaio  (E.  Rocco).— Lo  zoccolare 
(E.  Cossovich  I.  11  camorrista  e  la  camorra  (C.  T. 
Dalbono) —Le  zeppale  (E.  Rocco).  — Il  mellonaio  (G. 
OrgitanoK— 1  bagni  (E.  Rocco).—  Le  questue  in  Na- 
poli (F.  de  Bourcard).— Le  feste  di  Pasqua  (E.  Rocco). 
— I^  festa  della  Madonna  dell'Arco  (Cav  E.  Cosso- 
vich)-11  Castagnaro  (E.  Rocco) —Da  Napoli  a  Pom- 
pei (G.  Orgitano). — I^  esequie  e  i  poveri  di  S.  Gen- 
naro (C.  T.  Dalbono).  —  A  questi  31  articoli  vanno 
unite  50  tavole.  Delle  100  tav.  49  son  disegnate  da 
F.  Polizzi,  26  da  T.  Duclèrc,  15  da  P.  Mattei,  6  da 
C.  Martorana  ,  j  da  T.  Ghezzi ,  2  da  S.  Altamura: 
tutte  colorate  e  piene  di  verità  ed  efficacia. 

DE  BROSSES  (CHARLES). 

3930.  Lettres  hi.storiques  et  critiques  sur  l'I- 
talie, de  Charles  De  Brosses,  Premier  Pré- 
sident  au  Parlement  de  Dijon ,  et  inembre  de 
l'Académie  royale  des  Inscriptions  et  Belles- 
Lettres  de  Paris ,  Avec  des  Notes  relatives  à 
la  sitiiation  actuelle  de  l'Italie,  et  la  Liste  rai- 
sonné  des  Tableaux  et  autres  Monuments  qui 
ont  été  apportés  à  Paris,  de  Milan,  de  Rome, 
de  Venise,  etc.  Tome  premier.  A  Paris  ,  chez 
Ponthieu,  Libraire  rue  des  Mathurins,  n.  330. 
An.  VII  [=1799],  pp.  VIIj-413.— Tome  Second, 
pp.  IV  [n.  n.]-455.  —  Tome  troisième,  pp.  IV 
[n.  n.]-400.  [All'ult.  p.:  De  l'Iraprimerie  de  Lan- 
glois ,  rue  de  Thionville ,  n.  1840  ,  an.  VII]. 
In-&'. 

Voi.  I,  lettere  XXII;  v.  Il,  XX;  v.  Ili,  XIV. 

11  D'Ancona,  Saggio,  p.  59(5,  osserva  che  questa 
è  una  «  edizione  mutila  e  piena  di  errori,  fatta  da  Sè- 
riej's,  e  sconfessata  dagli  eredi  dell'A. 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


3931.  —  Le  Président  De  Brosses  en  Italie. 
Lettres  familières  écrites  d'Italie  en  1739  et 
1740.  2"  édition  autentique,  revue  sur  le  manu- 
scrit,  annotée  et  précédée  d'un  Essai  sur  la  vie 
et  les  écrits  de  l'auteur  par  M.  E.  Colomb. 
Paris,  Didier  et  C.   Voli.  2  in-S'  e  in-12".  * 

Migliori  di  queste  due  edizioni  sono  le  seguenti  due: 

3932. — L'Italie  il  y  a  cent  ans,  ou  Lettres  écri- 
tes d'Italie  en  1739,  par  Ch.  de  Brosses,  pu- 
bliées  sur  les  raanuscrits  autographes,  par  M. 
R.  Colomb.  Paris,  1836.  Voli.  2  in-8".  * 

3933.-2'  édition,  Paris,  1858.  Voli.  2  in-8°.  * 

Brunet,  vi,  10(ìS.  Aggiungansi  le  seguenti: 

3934. — Lettres  familières  écrites  d' Italie  en 
1739  et  1740.  Paris,  Didier,  1856.  Voli.  2  in-l&'. 

Edizione  procurata  da  R.  Colomb. 
Questa  medesima  edizione  fu  riprodotta  ivi  stesso 
e  dalla  medesima  Casa: 

3935.  —  Pafris,  Didier  1869.  Voli.  2  in-W.  * 

3936.  —  Paris,  Didier  1883.   Voli.  2  in-W.  * 
Vi  ha  anche  un'altra  edizione 

3937.  —  Avec  une  étude  littéraire  et  des  notes 
par  Hippolyte  Babou.  Voi.  I,  pp.  XV-309. 
Paris,  Poulet.  Malassis,  et  de  Broise  1858  (Alen- 
§on).— Voi.  II,  pp  338.  In-12'.  * 

3938.  —  Paris,  1861.   Voli.  2  in-12".  * 

Una  scelta  di  queste  lettere  con  riduzione  delle 
descrizioni  tecniche  uscì  nella  «  Bibliothèque  choisie 
des  chefs-d 'Oeuvre  fran^ais  et  étrangers,  XXIIl  »  col 
titolo: 

3939.  Ch.  de  Brosses.  L'  Italie  galante  et 
familière  au  XVIIP  siècle.  Nouvelle  édition, 
avec  une  notiee  sur  l'auteur.  Paris,  E.  Dentu, 
éditeur  Libraire  de  la  Société  des  gens  de  Let- 
tres, Palais-royal,  15-17-19,  Galerie  d'  Orléans, 
1885.  [Nel  verso  dell'  antiporto  :  Imp.  Georges 
Jacob.  Orléans].  In-16°  picc,  pp.  VI  (oltre  l'an- 
tiporto ed  il  frontespixioy305.  Fr.  1, 

Le  lettere  son  XVIII,  sopra  Genova,  Milano,  Ve- 
rona e  Vicenza,  Padova,  Venezia,  Bologna,  Firenze, 
Livorno,  Napoli,  Roma.  Ecco  qualche  saggio  del  con- 
tenuto :  Lett.  I.  Génes  en  féte  ;  I.a  Saint-Jean  ;  Les 
conversa tions. — II.  Ce  qu'on  volt  dans  les  rues  [ò  Mi- 
lan]; Ijes  Milanaises;  Les  castrats. —  III.  Les  moines 
au  spectacle  [à  Vf'rone]  ;  ("oift'ure  des  femmes.  —  V. 
Prejugés  du  public  [à  Venise];  Le  pain;  Ije  vin;  Les 
pourboires;  La  liberta  des  nioeurs;  La  jalousie  véne- 
tienne;  Communauté  de  la  femme;  Details  sur  la  ga- 
lanterie, ecc. — VI.  Une  procession  de  gondoles;  Hospi- 
talité  vi^nitienne. — VII.  Le  Carnaval;  Les  forces  d'Her- 
culi-;  Prétres  et  religieuses. — Vili.  Ce  qu'on  volt  sur  la 
place  publique  [à  Bologne];  Les  chiens;  Les  femmes; 
llabillement  des  femmes.  —  IX.  Luxe  des  Florentins; 
Les  conversations;  L'amour  et  les  Florentins. — XI.  Le 
miracle  de  S.'  Janvier  [à  ^aples];  L'esprit  et  les  moeurs 
du  bas  peuple  ;  Vie  et  moeurs  des  grands  seigneurs 
.napolitains  ;  Le  jargon  napolitain;  I*s  courtisanes. — 
XII.  Le  faste  italien  et  le  faste  fran^ais  [à  Rotne]. — 
XIV.  Haine  des  Italiens  contre  les  Frangais;  Cérémo- 
nies  de  la  velile  de  Noél. — XV.  Les  femmes  du  peu- 
ple; Jeux  de  l'amour  et  du  hasard;  La  vie  à  Rome; 
'>e  la  jalousie  ìtalienne;  Les  sigisbès;  Bonhomie  des 


S 


2Ò8 


TAWm  ti. 


maris;  Délais  de  tvitelle;  Mariage  des  filles  du  peuple. — 
XV].  Les  spectacles. 

DE  CANIS  (Gian  Secondo). 

3940.  Del  corso  del  palio  d'  Asti  :  Disserta- 
zione dell'avv.  Gian  Secondo  De  Canis,  Ac- 
cademico unanime.  Asti,  Stamperia  Pila,  ISIO. 
In-8°,  pp.  38.  * 

3941.  —  Del  corso  del  Palio  d'Asti.  Disser- 
tazione ecc.  Ristampa  fatta  sull'  edizione  del 
1816.  Asti,  Tip.  Vinassa,  1885.  In-16%  pp.  46.  * 

Manno.  Bibliografia  storica,  v.  II,  n.   11449. 

DE  OARLOWITZ  (A.). 
Vedi  GoETHK. 

DE  CASTEO  (Giovanni). 

3942.  Natale.  Ne  L' Illustrazione  Italiana. 
An.  XVIII,  n.  bl,  pp.  387  e  390.  Milano,  20 
Dicembre  1891. 

DE  CATTANI  (FRANCESCO). 

3943.  Discorso  sopra  la  superstizione  dell'arte 
magica.  Firenze,  Valente  Panizzi,  1567.  In-é".* 

DE  CHATEAUBRIAND  (Fran^OIS-RenÉ). 

Vedi  L'Italia,  La  Sicilia  ecc. 

DE  COSSILLA  (AUGUSTO). 

Vedi  Grkgorovius  (Ferdinand;. 

DE  CROLLALANZA  (Goffredo). 

3944.  Almanach  héraldique  et  drólatique  pour 
l'année  1885  par  le  Chevalier  de  Crollalanza 
iils.  Deuxième  année.  Paris,  E.  Plon,  Nourrit 
et  C.'",  Rue  garancière,  ,10.  Pise  (Italie),  Dire- 
ction dvi  Journal  Héraldique,  Rue  Fibonacci,  6. 
1884.  1)1-4",  pp.  Xn-256. 

Frontespizio  in  caratteri  rossi,  celestri  e  neri.  Se- 
gue altro  frontespizio  a  cromolitografia  con  disegni, 
armi,  scudi  ecc.  e  col  titolo:  «  Almanach  ecc.  1885.  Pa- 
ris. R.  Lith.  Gozani.  Pi.se.  »  In  fine:  «  Achevé  d'im- 
primer le  30  septembre  1884  sur  les  presses  de  l'Kta- 
blissement  Typographique  Cappelli,  iraprimeiir  de  la 
R.  Académie  héraldique  italienne  ecc.  Rocca-San  Ca- 
sciano  (Italie).  » 

È  diviso  in  due  parti:  Articles  héraldiqices. — Ar- 
ticles  litléraires 

Nell'una  e  nell'altra  sono  articoli  relativi  al  mondo 
soprannaturale  popolare  antico  in  relazione  all'Aral- 
dica, come  le  Sirene,  le  Ondine,  le  Fate,  i  Centauri, 
il  Minotauro,  le  Sfingi,  le  Chimere,  il  Serpente,  il  Dra- 
gone, il  Basilisco,  la  Salamandra,  i  Leoni  mostruosi, 
ecc.  ecc.  A  pp.  148-150  è  uno  scritto  col  titolo  :  Ar- 
moiries  et  proverbes  comparés,  dove  si  leggono  34  motti 
e  proverbi  araldici  italiani  tradotti  in  francese  o  ori- 
ginari francesi.  Gl'italiani  son  7. 

3945.  L'Italie.  Notes,  Souvenirs  &  Légendes 
par  Cha  rles  de  Montreal.  Paris,  V."  H.  Ca- 
sterman,  Editeur,  Rue  Bonaparte,  66.  Leipzig, 
L.  A.  Kittler,  Commissionaire  Qiierstrasse,  34. 
V.'  H.  Casterman  Tournai,  1885.  [In  fine:  Tour- 
nai,  typ.  Casterman].  In-8°,  pp.  XIV-228. 

11  nome  vero  dell'A.  non  è  Ch.  di  Montreal,  che 
è  uh  pseudonimo  ,  ma  quello  di  CroUolanza,  notato  a 
capo  di  questi  due  numeri. 

L'A.  viene  rilevando  in  XLIII  capitoli  tutto  ciò 


che  gli  sembra  importante  da  Torino  a  Terra  d'  O- 
tranto.  11  folklore  vi  ha  una  parte  molto  larga;  e  vi 
sono  capitoli  tutti  per  esso,  tra'  quali  i  seguenti: 

IV.  Moeurs  des  Montagnards  de  la  Sardaigne. — 
XXyi.  La  Legende  du  Campo-Santo  (de  Pise).  — 
XXVII.  Le  pont  du  Diable. —  XL.  La  legende  de  la 
Tour-qui-Marche  (dans  les  Poiiilles).—XLÌ.  Lazzaroni 
et  jettatori.— XLll.  Le  Mardi-Gras.  — XLIII.  Le  jour 
de.s  morts. 

DE  CROY  (Raoul). 

3946.  Excursions  d'un  artiste  paysagiste  en 
Italie,  par  le  Corate  Raoul  De  Croy.  Etudes, 
Moeurs  et  Croquis.  Limoges ,  Barbou  ,  1874. 
1)1-8°  gr.  * 

DE  DIONISI  (Francesco). 

Vedi  Torri  (Alessandro). 

DE  PONZO  (Quirino). 

3947.  Quirino  de  Ponzo.  Palermo  e  Din- 
torni. Impressioni  dal  vero.  Palermo,  Tipografia 
del  Giornale  di  Sicilia ,  1891.  In-W ,  pp.  62. 
Prezzo  cent.  50. 

§  IV  (pp.  24-30).  Suir  indole  degli  abitanti,  festa 
di  S.^  Rosalia.— V,  (30-36)  Religiosità,  morale,  dolce 
far  niente.— VI,  (36-43)  Vendetta,  ricatto.-VIl,  (43-51) 
mafii. 

È  una  pubblicazione  postuma. 

DE  FORBIN  (Louis  N.  Ph.  A.). 

3948.  Souvenirs  de  la  Sicile,  Par  M.  le  C." 
DE  FORBiN.  Paris,  de  l'Imprimerie  royale.  1823. 
In-8°  gr.,  jjp.  XX-394.  Con  1  fig. 

K  la  descrizione  d'un  viaggio  fatto  nel  1820,  de- 
gli avvenimenti  politici  del  quale  anno  in  Palermo 
egli  scrive  una  relazione  politica  alle  pp.  227-247. 

La  descrizione  è  nelle  pp.  1-226,  e  vi  sono  rile- 
vati usi  e  costumanze  siciliane  delle  città  principali 
dell'isola.  Notabile  specialmente  una  processione  com- 
memorativa in  Messina  (pp.  ;00-iO  )  e  quella  della 
vara  (i06). 

DE  FORESTA  (Marquis). 

3949.  Lettres  sur  la  Sicile  ,  écrites  pendant 
réte  de  1805  par  le  Marquis  de  Foresta,  che- 
valier de  l'ordre  de  S.  Jean  de  Jérusalem.  Tome 
premier.  A  Paris,  chez  Pillet  ainé,  imprimeur- 
libraire,  éditeur  de  la  coUection  des  moeurs 
frangaises,  rue  Christine,  n.  5,  1821,  pp.  XXIII- 
299.— Tome  second,  pp.  IV-299.  1)1-16"  gr. 

Le  pp.  297-99  v.  I,  e  298-99  voi.  II,  sono  di  errata. 

Nella  prefazione  si  dice  che  l'A.  avea  'Ì2  anni 
quando  fece  e  scrisse  questo  viaggio;  e  fornisce  la  cri- 
tica dei  viaggi  di  Bricione  (sic),  Swinburne,  Riedesel, 
de  Borch,  Huél,  Saint-Non. 

Notabili  sono: 

Lett.  III.  Lazzaroni,  leurs  moeurs  — IV.  Caractère 
des  Liparotes.  —  IX.  Première  région  de  l'Etna;  ses 
habitans;  leur  caractère.— XVIII.  Considérations  gé- 
nérales  sur  le  caractòre  des  divers  peuples  ;  moeurs 
et  caractère  des  Siciliens;  disparates  qu'elles  offreut. 

DE  FRAJA  (Luigi). 

3950.  La  processione  di  S.  Paolo.  Nel  Risve- 
glio. Pozzuoli,  n.  25,  1885.  * 

3951.  La  Madonna  de  le  Pèzzeche.  AeW Em- 
porio Puteolano.  An.  II,  n.  24.  Pozzuoli,  1886.  * 


TISI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


299 


Descrive  la  festa  e  alcuni  spettacoli  popolari  che 
si  fanno  a  Pozzuoli  per  quella  lesta. 

3952.  La  festa  di  S.  Anna  a  Bacoli.  Ivi. 
An.  II,  n.  31.  Pozzuoli,  1"  Agosto  1886.* 

Descrivendo  questa  festa  TA.  riproduce  anche  due 
canti  popolari. 

3953.  'U  pennone  d'  'a  'Mprofecata.  Ivi.  An. 
II,  n.  33.  Pozzuoli,  15  Agosto  188(5. 

Descrive  l'uso  dell'antenna  a  mare. 

3954.  Baccanale  nella  Grotta.  Ivi.  An.  Ili, 
n.  35.  Pozzuoli,  28  Agosto  1887.  * 

Questa  grotta  è  quella  di  Pozzuoli. 
DE  FRANCESCO  (GENNARO). 

3955.  Il  Lupo  Mannaro.  Ne  La  Nuova  Pro- 
vincia di  Molise ,  an.  V ,  n.  33.  Campobasso, 
20  Agosto  1885. 

Vedi  pure  in  Appendice. 
DE  GIACOMO  (GlOVANNIj. 

3956.  Credenze,  Usi  e  Costumi  dei  Villani  di 
Cetraro  (Circondario  di  Paola).  Ne  La  Calabria, 
an.  IV,  n,  2,  pp.  13-14.  Monteleone,  15  Otto- 
bre 1891;  n.  3,  pp.  22-23,  15  Novembre;  n.  5, 
pp.  33-34,  15  Gennaio  1892;  n.  6,  p.  41,  15  Feb- 
braio; n.  7,  pp.  53-54,  15  Marzo;  n.  9,pp.  66-68, 
15  Maggio;  n.  lO,  pp.  74-76,  15  Giugno;  n.  11, 
pp.  82-84,  15  Luglio;  n.  12,  pp.  93-96,  15  Ago- 
sto 1892. 

I^a  continuazione  che  comincia  al  n.  3  esce  sotto 
il  titolo  :  Usi,  Credenze  e  Costumi  ecc.,  gli  altri  nu- 
meri, come  nel  titolo  di  sopra. 

Non  v'è  continua,  ma  la  Raccolta  non  è  finita. 

[DE  GIOANNINI  (MARIA)]. 

3957.  La  Festa  dei  Re.  Nella  Psiche,  rivista 
settimanale,  an.  IV,  n.  8 ,  p.  1.  Palermo,  15 
Gennaio  1888. 

Storia  di  questa  festa  con  alcuni  usi  italiani  spe- 
cialmente di  Roma  nella  Plpifania. 

3958.  Carnevale.  Iti,  an.  IV,  nn.  9-10,  p,  /. 
Palermo,  22  Gennaio  1888. 

L'Autrice  in  tutti  e  due  questi  articoli  si  firma  col 
vezzeggiativo  del  suo  nome:  Maritila. 

DE  GOURBILLON  (J.  A.). 

3959.  Voyage  critique  à  l'Etna  en  1819.  Par 
J.  A.  DE  GoURBiLLON.  Tome  1".  Paris  ,  à  la 
librairie  universelle  de  P.  Mongie  l'ainc.  Bou- 
levard Poissonnière,  N.  18.  1820.  [Nel  verso  del- 
l'antiporto: Imprimerle  de  Fain],  pp.  VI  [n.  n.]- 
541.— Tome  2%  pp.  V  [n.  n.]-463.  In-16"  (jr.  Con 

incis. 

Nelle  pp.  5  tanto  del  1'  quanto  del  11^  voi.  è  l'er- 
rata-corrige. 

T.  I,  pp.  r<?-29.  Un  mot  sur  Naples  (vi  si  parla 
anche  del  miracolo  di  S.  Gennaro). — 30-36.  Brigands 
de  la  Calabre  et  des  états  romains. — 186-197.  Messine: 
Isi  Vara.  Origine  de  la  fète  de  la  Vara.  Description 
de  la  machine  de  la  Vara.— 247-261.  Péche  du  C'orai 
e  du  Spada. 

T-  II,  pp-  163- '.69.  Mules  siciliennes. 


DE   GUBEENATIS  (ANGELO). 

3960.  A.  De  Gubernatis.  Storia  comparata 
degli  LTsi  nuziali  in  Italia  e  presso  gli  altri  po- 
poli indo-europei.  Milano,  E.  Treves  e  C,  Edi- 
tori, 1869.  In-W,  pp.  222.  Prezzo  L.  2. 

I  capp.  Gli  sposi  incoronati.  Gli  sposi  inanellati, 
yozzo  (inargento  e  Nozze  d^  oro  furono  ripubblicati 
nella  Crestomazia  italiana  ortofonica  di  A.  Baragigl.v, 
pp.  211-213. 

3961.  —  Seconda  Edizione  riveduta  e  ampliata 
dall'Autore.  Milano,  Fratelli  Treves,  Editori, 
1878.  Ih-16°,  pp.  283.  L.  3. 

Ecco  r  indice  di  questa  seconda  edizione  ,  che  è 
anche  indice  della  prima,  sino  alla  fine  del  libro  IV: 

Prefazione.  —  Scopo  del  matrimonio.  —  Libro  I. 
Prima  delle  nozze:  I.  Quando  la  fanciulla  è  bambina. — 
li.  Quando  la  fanciulla  cresce.— III.  Pronostici. — IV. 
Come  si  fa  l'amore.  —  V.  11  messaggiero  d'amore.  — 
VI.  11  matrimonio  per  libera  elezione.— VII.  Gli  sposi 
si  provano. — Vili.  L'autorità  del  padre  e  del  fratello 
nelle  nozze.  —  IX.  Nozze  per  ordine  superiore.  —  X. 
Nozze  per  procura.  -  XI.  Monogamia,  poligamia  e  po- 
liandria.—  XII.  Nozze  fra  parenti.  —  XIIl.  Come  la 
fanciulla  si  domanda  — XIV.  Ia  sposa  si  accaparra. — 

XV.  Ricambio  di  doni  nuziali.  —  XVI.  La  dote.  — 
XVII.  11  corredo.  —  XVIII.  Mentre  la  sposa  si  pre- 
para.— XIX.  11  bagno;  la  sposa  si  veste. 

Libro  II.  Le  nozze.  1.  Come  sono  vestiti  gli  sposi  — 
li.  Lo  sposo  arriva.- 111.  11  pianto  della  spesa. — IV. 
Prima  delle  sacre  funzioni. — V.  Gli  sposi  incoronati. — 

VI.  Gli  sposi  velati.  —  VII.  11  tappeto  degli  sposi  — 
Vili  Gli  sposi  inanellati.  —  JX.  Comunione  di  cibi  e 
di  bevande.  -X.  Intorno  all'altare. — XI.  Ove  le  nozze 
si  celebrano.  —  Xll.  I.A  parte  del  prete.  —  XIII.  Au- 
gurii  di  fecondità  alla  sposa.—  XI V.  Allegrezze  per- 
chè si  fa  la  sposa. — XV.  Il  rapimento  della  sposa. — 

XVI.  11  serraglio. — XVII.  Per  istrada. -XVIII  Danze 
nuziali.  —  XIX.  Sulla  soglia  — XX.  La  suocera. — 
XXI.  11  dominio  della  sposa.— XXII.  Cibi  e  Ijanchetti 
nuziali. 

Libro  III  II  matrimonio  si  consuma.  I.  Si  pren- 
dono gli  augurii. — li.  Giorni  per  le  nozze  e  loro  du- 
rata.—  111.  Il  jìis  primae  noctis.  —  IV.  11  paraninfo  e 
la  pronuba  — V.  Gli  sposi  soli  — VI.  Epitalamania.  — 

VII.  Il  giorno  dopo. 

Libro  IV.  Le  nuove  nozze.  — 1.  Quando  le  nozze 
vanno  a  monte.  -II.  Nozze  di  vedove.  —  III.  Nozze 
d'argento  e  nozze  d'oro. 

-appendice  I.  Usi  nuziali  veneti  (Y{a.ccolti  da.  Dom. 
GiDSEPPE  Bernoxi).  I  primi  passi.  —  El  permesso. — 
La  dimanda. — Elsegno.— Regai  tra  morosi.— El  portar 
de  la  sposa— El  compare  de  l'anelo. — El  giorno  che 
i  sceglie.  ■  Regai  a  la  sposa. — La  sposa  se  parecia. — 
La  benedizion  del  pare.-El  sposo  ariva.— 1  sposi  va 
in  ciesa.— .A  l'aitar.— El  rinfresco.-  El  pranzo. — 1  bali 
e  soni.  Soli.— I  otto  giorni  che  segue.  — li.  Usi  nu- 
ziali corsi  (Raccolti  da  A.  Provenzali  (sic).  Vedi  Pro- 

VENZAL. 

3962.  L'Albero  di  Natale.  Nella  Rivista  Eu- 
ropea, anno  II,  voi.  I,  fase.  II,  pp.  293-299.  Fi- 
renze, 1"  Gennaio  1871. 

Lettura  fatta  dall'A.  in  Firenze,  intorno  all'albero 
di  Natale,  la  sera  del  24  Dicembre  del  1870. 

3963.  La  Pasqua  d'Uova.  Ivi,  anno  II,  voi.  II, 
fase.  II,  pp.  260-266.  Firenze,  1°  Aprile  1871. 

Ne  fu  fatto  un  estratto  in  Firenze,  1871. 

3964.  Il  Calendimaggio.  Ivi,  anno  II,  voi.  II, 
fase.  Ili,  pp.  I-V.  Firenze,  1°  Maggio  1871. 

3965.  I  Fuochi  di  San  Giovanni.  Ivi,  anno  II, 
voi.  Ili,  fase.  l,pp.  3-8.  FirenJ^e,  1°  Giugno  1871. 


300 


PARTE  VI. 


39G6.  De  Gubernatis  Angelo.  Dei  Conviti 
e  Giuochi  funebri.  Ne  L'Adolescenza,  Strenna 
nazionale  italiana  pel  1872,  j>p.  199-207.  Mi- 
lano, Politti. 

Capitolo  anticipato  del  libro:  Usi  funebri,  n.  3970. 


.  Vedi  in  Novelline  ,  n.  714  , 
V  Adolescenza. 


la   indicazione  del- 


3967.  Zoological  Mythology,  or  the  Legende 
oi  Animals.  By  Angelo  De  Gubernatis,  prof, 
of  Sanskrit  and  Comparative  Literature  in  the 
Istituto  di  Studi  Superiori,  e  di  Perfezionamen- 
to, at  Florence.  In  two  Volumes.  Voi.  I.  London, 
Trubner  «fe  C,  60.  Paternoster  Row.  [Nel  verso 
dell' miiiporto:  Printed  by  Ballantyne  and  Com- 
pany. Edinburgh  and  London]  1S72, pp.  XVIII- 
452.— Voi.  II,  pp.   VIII-442.  In-8\ 

In  tutta  l'opera  sono  d'ogni  genere  usi,  credenze, 
pregiudizi,  superstizioni,  leggende  e  fiabe  italiane  in 
gran  parte  inedite.  Le  novelle  sono  di  Antignano,  Co- 
senza, Piemonte  ecc. 

Indice:  Dedica  a  Michele  Amari  e  Michele  Coppino. 

Preface  (pp.  IX-XXV).  Part  First.  The  Animals 
of  the  Earth.  Chap.  I.  The  Cow  and  the  Bull:  sect.  I. 
The  Cow  a.  the  Bull  in  the  Vedic  Hvmns.  —  lì.  The 
worship  of  the  Bull  a.  of  the  Cow  in  India  ,  a.  the 
Brahinanic  Legends  relating  to  it.  —  111.  The  Bull  a. 
the  Cow  in  Iranian  a.  Turanian  Tradition. — IV.  The 
Bull  and  the  Cow  in  81avonic  Tradition.  —  V.  The 
Bull  and  the  Cow  in  the  Germanico-Scandinavìan  a. 
Franco-Celtic  Traditions. — VI.  The  Bull  and  the  Cow 
itt-Greek  a.  Latin  Tradition. —  Ch.  11.  The  Horse. — 

III.  The  Ass.— 1\.  The  Sheep,  the  Ram,  and  the  Goat. 
{Qui  finisce  il  J  Vohmie).  —  V.  The  Hog ,  the  Wild 
Boar,  and  the  Hedgehog.— VI.  The  Dog. —  VII.  The 
Cat,  the  Weasel,  the  Mouse,  the  Mole,  the  Snail,  the 
Ichneuraon,  the  Scorpion,  the  Ant,  the  Locust,  Jind  the 
Grasshopper.  — Vili.  The  Mare,  the  Rabhit,  the  Br- 
inine, and  the  Beaver. —  IX.  The  Antelope,  the  Stag, 
the  Deer,  and  the  Gazelle.-  X.  The  Kl.-fant.-XI.  The 
Monkey  and  the  Bear.  —  XII.  The  Fox  ,  the  Jackal  , 
and  the  Wolf.  -  XIII.  The  Lion,  the  Tiger,  the  Leo- 
pard,  the  Panther,  and  the  Chameleon.  —  XIV.  The 
Spider. 

Part  Second.  The  Animals  of  the  Air.  Ch.  I.  Birds. 
—  II.  The  Harck,  the  Eagle,  the  Vulture,  the  Phoenix, 
the  Harpy,  the  Strix,  the  Bat ,  the  Griffon  ,  and  the 
Siren.— lìl.  The  Wren,  the  Beetle  and  the  Fireflv. — 

IV.  The  Beethe,  the  Wasp,  the  Flythe  Gat,  the  Mo- 
squito, the  Harsefly,  and  the  Cicada. — V.  The  Cuckoo, 
the  Heron,  tlie  Heathcock,  the  Partridge.  the  Nightln- 
gale,  the  Swallow,  the  Sparrow,  and  the  Iloopoe. — VI. 
The  Owol,  the  Crow,  the  Magpie  and  tlie  Slork. — VIL 
The  Woodpeeker  and  the  Martin.—  VIJL  The  I,ark 
and  the  Quail.— IX.  The  Cock  and  the  Ilen.-X.  The 
Dove,  the  Duck,  the  Goose  and  the  Swan. -XI.  The 
Parrot.— XII.  The  Peacock. 

Pari  Third.  The  Animals  of  the  Water.  Ch.  I. 
Fishes  and  particulary  the  Pike,  the  Sacred  Fish  or 
Fish  of  St.  Peter,  thè  Carp,  the  Melwel,  the  Herring, 
the  Eel,  the  Little  Goldfish,  the  Sea-Urchin,  the  Little 
Perch  ,  the  Brcam ,  the  Dolphin  ,  and  the  Whale. — 
IL  The  Crab.— III.  The  Tortoise.  — ]V.  The  Frogthe 
Lacerta  Viridis,  and  the  Toad. — V.  The  Serpent  and 
the  Aquatic  Monster.  Conclusion. 

Se  ne  fece  una  versione  francese  col  titolo: 

3968.  —  Mythologie  Zoologique  ,  ou  les  Lé- 
gendes  animales  par  Angelo  De  Gubernatis, 
Professeur  de  sanskrit  et  de  littérature  com- 
parée  à  l'Institut  supérieur  de  Florence  traduit 
de  l'anglais  par  Paul  Regnaud,  membre  de 
la  Société  Asiatique,  avec  une  notice  prélimi- 
naire  par  M.  F.  Baudry,  Conservateur  adjoint 


de  la  Bibliothèque  Mazarine.  I.  Paris,  A.  Du- 
rand  et  Pedone  Laurìel,  Editeurs,  9,  rue  Cujas 
(anc.  rue  des  Grès)  [Nel  verso  dell'  antiporto: 
Chaumont.  Imprimerie  de  C.  Cavaniol]  1874, 
pp.  IV-XXIV-XXI-461. -II,  pp.  IV-486.  In-S", 

Le  pp.  IV  del  I  e  del  II  voi.  sono  per  l'antiporto 
ed  il  frontespizio.  Nel  voi.  I  la  Notice  préliminnire 
del  Baudry  occupa  le  prime  pp.  XXIV. — Le  pp.  XXI 
seguenti  sono  pel  Préface  del  Regnaud. 

Il  testo  del  voi.  I  va  fino  al  cap.  IV. — Il  restò  è 
nel  II,  che  si  chiude  con  alcune  Addilions  et  Corre- 
ctions  fpp.  457-460)  e  con  una  Table  alphabétiqne  des 
matières  (pp.  461-486). 

3969.  —  Die  Thiere  in  der  indogermani.schen 
Mythologie.  Von  A.  De  Gubernatis.  Aus  deni 
Englischen  ubersetzt  von  M.  Hartmann.  Au- 
toi'is  m.  Verbesserungen  u.  Zusatzen  vers.  Deut- 
sche Ausgabe.  Leipzig,  Grunow  1874:.  In-8'  fp:, 
pp.  XXIV-675,  21  Mark.  * 

Versione  ed  edizione  tedesca  della  medesima  ofjera. 

3970.  A.  De  Gubernatis.  Storia  popolare 
degli  Usi  funebri  indo-europei.  Milano,  Fra- 
telli Treves ,  Editori.  1873.  In-lff" ,  pp.  139. 
L.  1,  .50. 

Cap.  I.  Cerimonie  intorno  al  moribondo  dell'oriente 
ariano.  — IL  Cerimonie  intorno  al  juoribondo  dell'oc- 
cidente ariano.  —  HI.  Le  prime  cerimonie  intorno  al 
moribondo.— IV.  Le  prefiche.  —V.  11  corteggio  fune- 
bre.— VL  Quel  che  si  dice  al  morto.  —  VII.  Roghi  e 
sepolture. —  VIII.  Dei  conviti  e  giuochi  funebri.— IX. 
Dove  i  morti  vanno  e  quello  che  fanno. 

Il  cap.  Dei  comnti  e  giuochi  funebri  venne  pri- 
mamente pubblicato  in  Milano,  nnW Adolescenza  (vedi 
n.  3966)  e  ristampato  nella  citata  Crestomazia  di  A.  Ba- 
RAGIOLA,  pp.  213. 

3971.  —  Seconda  edizione.  Milano  ,  Fratelli 
Treves,  editori.  1878.  In-16°.  Prezzo  L.  3. 

3972.  A.  De  Gubernatis.  Storia  comparata 
degli  Usi  natalizi  in  Italia  e  presso  gli  altri  po- 
poli indo-europei.  Milano,  Fratelli  Treves,  Edi- 
tori. 1878.  In-16%  pp.  VIII-224.  Prezzo  L.  3. 

Indice:  I.  In  quanti  e  quali  modi  si  nasce  — IL  Fe- 
condazione.— IH.  Lo  stato  interessante.  —  IV.  Voglie 
e  stregherie.  —  V.  Maschio  e  femmina  -  VI.  Quello 
che  il  figlio  dice  prima  di  nascere. —  VII  Gemelli. — 
Vili.  Aborto.  —  IX.  Il  parto.  —  X.  Giorni  natalizi. — 
XI  Alberi  natalizi. — XII.  Appena  il  fanciullo  è  nato. — 
— XIII.  La  parte  del  marito.  —  XIV.  Vjh,  puerpera. — 
Purificazione. — XV.  11  Battesimo. — XVI.  Imposizione 
del  nome. 

Appendice  'pp.  167-208):  Usi  pop.  natalizi  in  Si- 
cilia del  Prof.  G.  Pitrè.  —  Usi  pop.  natalizi  nel  Bo- 
lognese, di  Carolina  Cokonedi-Berti.— Di  alcuni  usi 
Monferrini  e  Calabresi  relativi  alle  nascite,  del  prof. 
G.  Ferraro  ecc. — Credenze  popolari  dei  Greci  intorno 
al  battesimo  di  B.  Bézolles. 

3973.  La  Mythologie  des  plantes,  ou  les  Lé- 
gendes  du  Règne  vegetai,  par  A.  De  Guber- 
natis, Professeur  à  Florence.  Paris,  C.  Rein- 
wald  et  C" ,  Libraires-Éditeurs  ,  15  ,  ime  des 
Saints-Pères,  15  [Nel  verso  dell'antiporto  :  Im- 
primerle Schmidt]  1878.  In-8" ,  pp.  XXXVI- 
295.* 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


301 


3974.  Le  Pietre  e  le  Piante  nella  leggenda. 
Nella  Nuova  Antologia,  seconda  serie.  Volume 
ventesiraosecondo  (Della  Raccolta,  volume  LII), 
pp.  677-691.  Roma,  Tipografia  Barbèra,  1880, 
In-S". 

3975.  Capo  d'  anno.  Nella  Natura  ed  Arte. 
Anno  I,  n.  3,  jjp.  161  163.  Milano,  1°  Gennaio 
1892.  Stabilimento  Vallai-di. 

Questo  scritto  è  uscito  anonimo. 

DE  GUEELON  (M.). 

Vedi  De  Montaigne  (Michel). 

DE  JORIO  (Andrea). 

3976.  La  Mimica  degli  antichi  investigata  nel 
gestire  napoletano  del  canonico  Andrea  de 
Jorio.  Napoli,  dalla  Stamperia  e  Cartiera  del 
Fibreno,  Largo  S.  Domenico  Maggiore,  n.  3. 
1832.  In-8°,  pp.  XXXVI-3S0,  oltre  4  n.  n.  e  21 
tavole. 

Vedi  Mallery  (Garrick). 

DE  JOUY. 

Vedi:  [De  Villemaresp  (Maxiiuilien)]. 

DE  LA  CHAVANNE  (C). 

Vedi  L'Italie,  la  Sicile,  ecc. 

DELAFAYE-BEEHIER  (JuLIE\ 

3977.  Les  Orphelins  piémontais.  Histoire  mo- 
rale et  instructive  écrite  pour  la  jeunesse.  Pa- 
ris, Lehuby,  1835.   Voli.  2  m-12".  * 

Manno  e  Pbomis,  Bibliografia,  voi.  I,  n.  1364. 
Vi  si  illustrano  usanze  della  vita  piemontese. 

DE  LA  LANDE  (JOSEPH  JeròME). 

3978.  Voyage  en  Italie,  contenant  l' histoire 
et  les  anecdotes  les  plus  singulières  de  l'Italie 
et  sa  description,  les  usages,  les  gouvernements, 
le  commerce,  la  littérature,  les  arts,  l'histoire 
naturelle,  et  les  antiquités  avec  des  jugements 
sur  les  ouvrages  de  peinture ,  de  sculpture  et 
d'architecture,  et  les  plans  de  toutes  les  gran- 
des  villes  d'Italie  par  M.  de  La  Lande.  Pa- 
ris, 1768.   Voli.  6  in-12'.  * 

3979.  —  Seconde  édition  ,  considérablement 
augmentée.  Paris,  1769.   Voli.  8  in-12".  * 

A  questo  va  unito  un 

—  Atlas.  Paris,  1769.  ^-4".  * 

Del  medesimo   Voyage  si  cita  una  terza  edizione, 
non  contemplata  nelle  ristampe  seguenti,  fatta  a 

3980.  —  Paris,  1786.   Voli.  9  in-12".  * 

3981.  —  Voyage  en  Italie,  contenant  l'histoire 
et  les  anecdotes  les  plus  singulières  de  l'Italie 
et  sa  description;  les  usages,  le  gouvernement, 
le  commerce,  la  littérature,  les  arts,  l'histoire 
naturelle  et  les  antiquités;  avec  des  jugemens 


sur  les  ouvrages  de  peinture,  sculpture  et  ar- 
chitecture.  Par  M.  de  la  Lande.  Troisième 
édition  ,  revue ,  corrigée  et  augmentée.  Tome 
premier.  Genève,  1790,/»/).  ^  72.  — Tome  second., 
pp.  463. — Tome  troisième,  pp.  510. — Tome  qua- 
trième,  pp.  472. — Tome  cinquième,  pp.  490.— 
Tome  sixième,  pp.  484.  —  Tome  septième,  pp. 
pp.  429.  In-8'. 

11  I'  voi.  ha  un  «  Avertisseinent  du  Liliraire  » 
(pp.  4-6). 

Un  Préface  occupa  le  pp.  7-38.  Ciascun  volume 
poi  è  diviso  per  capitoli;  ed  il  I  ne  ha  XI^;  il  li, 
XXVIII;  il  111,  XXXI;  il  IV,  XXX;  il  V,  XXXII; 
il  Vr,  XXXIX;  il  VII.  XXX. 

Ora  ecco  i  capp.  folklorici: 

T.  I.  C.  XI.  De  la  population  de  Turin.  du  carac- 
tère  des  habitans,  &  de  Tadministration.  0.  XXVIII. 
Du  caractère  des  Milanois.  -  C  XXXVIII.  Gouver- 
nement de  Parme,  caractère  des  habitans. 

T.  II.  V.  XIX.  Diverses  remarques  sur  la  ville 
de  Florence,  &  sur  ses  habitans. 

T.  V.  C.  II.  De  la  population  &  des  usages  de  la 
ville  de  Rome. — 111.  Des  spectacles  de  Rome;  des  cour- 
SHS  de  chevaux. — XXVIII.  Do  la  police  &  des  moeurs 
de  Naples. — XXIX.  De  la  musique  &  des  spectacles. — 
XXXII.  Du  commerce  de  Naples  &  des  consommations. 

T.  VI.  C.  I.  Du  climat  de  Naples;  des  tarentules 
de  l'agriculture. 

T.  VII.  C.  II.  Des  moeurs  &  des  usages  de  Ve- 
nise.— IéI.  Du  carnavalSc  des  fétes  de  Venise.-  IV.  Des 
spectacles  de  Venise. —  XXIV.  Des  usages,  du  com- 
merce, &  des  Sciences  à  Gènes. —  XXVll.  Des  loteries 
d'Italie. — XXIX.  Du  travail  des  cordes  .à  boyaux  &  des 
tanneries.     XXX.  Des  fromages  d'Italie. 

E  superfluo  l'avvertire  che  nel  corso  della  lunga 
opera  sono  molti  accenni  ad  usi  e  costumi  italiani. 

11  Baretti  scrive  intorno  alla  parte  che  interessa 
agli  usi  descritti  in  quest'opera  lodata  :  «  Le  sue  os- 
servazioni relative  al  gusto  ed  ai  costumi  delle  na- 
zioni italiana  e  francese  ,  i  paragoni  interessanti  che 
fa  tra  il  genio  di  questi  due  popoli,  delle  loro  leggi, 
dei  loro  usi.  dei  loro  costumi;-le  sue  riflessioni  filoso- 
fiche, le  quali  sono  fasci  di  luce,  servono  di  guida  al 
giudizio  del  lettore  sugli  oggetti  di  questa  importanza, 
e  rivelano  uno  spirito  giusto  ,  un  fino  discernimento, 
un  gusto  squisito,  una  scienza  profonda.  » 

DE  LA  MAEMORA  i  Alberto). 

3982.  Itinéraire  de  l' Ile  de  Sardaigne  pour 
faire  suite  au  Voyage  en  cette  contrée  par  le 
C.'°  Albert  de  la  Marmora,  ci-devant  Com- 
mandant-général  militaire  de  l'ile  de  Sardaigne, 
Lieutenant-Général,  Senateur  du  Royaume,  ecc. 
Tome  I.  Turin.  Chez  les  Frères  Bocca,  Libraires 
du  Roi.  \Nel  verso  dell'  antiporto  :  Imprimerle 
royale]  1860,  pp.  XV-620.— Tome  II,  jìp.  604. 
In-8". 

Con  due  carte:  una  nel  f"  ,  una  nel  li"  volume, 
col  ritratto  dell'A.  e  con  vignette  intercalate  nel  testo. 

L'opera  è  divìsa  in  10  capitoli:  da  I  a  V  nel  1; 
VI-X  nel  11  ,  chiusi  entrambi  dalla  «  Tàble  des  ma- 
tières.  »  Ecco  qualche  cenno  del  folklore  di  quest'opera: 

T.  I,  pp.  49-50.  Toilette  des  peiients.  —  103-112. 
S.  Efisio,  simulacre,  voyage,  départ,  cavalcade  bour- 
geoise.  char  du  Saint,  spectateurs,  procession. — 179- 
182.  Féte  de  Quarto,  costumes,  boeufs  en  procession,  au- 
tres  usages — 200.  Perda-majori,  cért'monie.- 280-281. 
S.  Antioco,  fèles  annuelles. — 294-303.  Péche  du  thon. — 
3*7-390.  Femmes  de  Barbargia.  -  519.  Proverbe.  — 
568-570.  Péche  du  mulet. 

T  II,  pp.  41-42.  Femmes  et  hommes  de  S."  Lus- 
surgiu. — 3fo.  Zappatori. — 357-360.  Fète  dei  candellieri, 
ecc. — 416-417.  Devotion  des  habitants  (Por^o-ror/'cs), 
ecc. — 435-436.  Costumes  d'Osilo. — 446-447.  Costumes  et 
usages  (Tempio). 


502 


PARTE  VI. 


DE  LA  MOTTEAYE  (Aubry). 

Vedi   I,A    MOTTRAYE   DE   AlIBRY. 

DE  LA  RECKE  (Elisa). 

Vedi  Recke  (Elisa  voti  der). 

DE  LARROQUE  (Ph.). 

Vedi  Devoisins  (Philippe). 

DE  LA  SALLE. 

Vedi  Artaud,  n.  3478. 

DE  LA  R[OQUE]. 

3983.  Voyage  d'un  amateur  des  arts  en  Fian- 
dre, dans  les  Pays-Bas,  en  Italie,  en  Sui.sse, 
fait  dans  les  années  1775-1778  per  de  la  R., 
écuyer,  ancien  capitaine  d' infanterie.  Amster- 
dam, 1783.   Voli.  4  m-12".  * 

«L'Italia,  scrive  il  D'. ancona,  Soggio,  p.  59'!.  è 
compresa  nel  voi.  2'  fino  a  parte  del  4".  ]1  viaggio  è 
essenzialmente  artistico,  ma  vi  si  trovano  notizie  an- 
che di  altro  genere:  p.  es.  a  Roma  ragguaglia  sugli 
spettacoli  teatrali,  sul  carnevale,  sulle  convi'rsazioni 
ecc.,  e  cosi  pure  a  Venezia,  su^li  spettacoli  teatrali 
e  carnevaleschi ,  sulle  feste  religiose  e  profane  ,  sui 
conservatorj  musicali,  ecc.  » 

DELATRE  (LuiGl). 

3984.  Ricordi  di  Roma.  Firenze  ,  Tip.  della 
Gazzetta  d'Italia,  1870.  In-IG" ,  pp.  208.  L.  1. 

Estr.  dalla  «  Gazzetta  d'Italia  »  an.  V. 
Il  e.  XIV  contiene  notizie  del  Carnevale  di  Roma 
dal  1843  al  1863. 

DE  LAUZIÈRES  (A.). 

Vedi  De  Bourcard  (Francesco),  n.  3929. 

DEL  BADIA  (loDOCO). 

3985.  Le  Signorie  o  le  Potenze  festeggianti 
del  contado  fiorentino.  Firenze,  Tip.  dell'Arte 
della  Stampa,  1876.  * 

DEL  BALZO  (Carlo). 

3986.  Napoli.    Xella  Illustrazione    Italiana. 
Anno  VII,  1"  semestre,  n.  18,  pp.  275-278.  Mi- 
lano, 2  Maggio  1880;  n.  20,  pp.  314-315,  16  JMag- 
gio;  n.  22,  pp.  347-350,  30  Maggio;  2"  semestre 
n.  24,  p.  379,  13  Giugno;  n.  45,  pp.  292-295 
7  Novembre. — An.  VIII,  1"  semestre,  n.  5,  pp 
75,  76,  78,  30  Gennaio  1881;  n.  8,  pp.  126-128 
n.  9,  pp.  139-142,  20  e  27  Febbraio;  n.  19,  p 
302;  XX.  20,  pp.315-316,  10,  15  Maggio;  n.  26 
pp.  411-413 ,    26  Giugno  ;   2"  semestre ,  n.  34 
pp.  123-126,  21  Agosto;  n.  50,  pp.  378-379., 
n.  52,  pp.  403-406,  11,  25  Dicembre.— Anno  IX 
n.  5,  pp.  81-83,  29  Gennaio  1882;  n.  20,  pp.  347- 
350,  14  Maggio;  n.  36,  pp.  151-154,  3  Settem 
bre  1882;  n.  44,  pp.  279-282,  2  Ottobre;  nn.  40 
pp.  315-319-,  n.  47,  p.  338,  12,  19  Novembre 
1882. 

Dal  n.  45,  7  Novembre  in  poi,  la  rubrica  Xapoli 
si  muta  in  Popoli  e  i  Napolitani. 

Sommario;  I  venditori  ambulanti. — Via  Toledo. — 
I  quartieri  bassi.  -Via  Porto. —  11  cantastorie. — I  Laz- 


zaroni.— La  Camorra. — I  paglietti.— Il  regno  di  Pul- 
cinella.— Novatori  e  musicisti.- Dalla  Riviera  a  Fri- 
sio. — Il  Natale  a  Napoli. —  S.  Carlo. — Santa  Lucia. — 
Piedigrotta. — La  festa  del  Camposanto.  -  Il  Canzoniere. 
Con  qualche  aggiunta,  uscì  poi  nel  seguente  vo- 
lume : 

3987.  —  Napoli  e  i  Napolitani  di  Carlo  Del 

Balzo.  Opera  illustrata  da  Armenise,  Dalbono 

e  Matania.  Milano,  Fratelli  Treves,  Editori,  1884. 

In-4'',  pp.  324  con  121  ine.  L.  15. 

Indice  de'  capitoli:  I.  Venditori  ambulanti.  —  II. 
Via  Toledo.— III.  Quartieri  bassi.  — IV.  Via  Porti. — 
V.  Il  Cantastorie.  —  VI.  I  Lazzaroni.  —  VÌI.  Ia  Ca- 
morra.— Vili.  I  Paglietti.— IX.  11  regno  di  Pulcinella. 
—  X.  Novatori  e  musicisti.  —  XI.  San  Carlo.  —  XII. 
Santa  Lucia.-  XIII.  Riviera  a  Frisio.  —  XIV.  Piedi- 
grotta. — XV.  Festa  di  Camposanto.  -  XVI.  Natale. — 
XVII.  Il  Cantoniere.— XVllI.  Gl'innominati.  —  XIX. 
Al  Vesuvio. — XX.  Feste  religiose. 

DELEDDA  (GRAZIA). 

3988.  Luoghi  principali  della  Provincia  {di 
Sassari].  Nuoro.  Ne  Le  Cento  Città  d' Italia. 
Supplemento  mensile  illustrato  del  Secolo.  An. 
XXVI,  Suppl.  al  n.  9150;  pp.  70-71.  Milano, 
25  Settembre  1891. 

Descrive  costumi,  usi,  passioni  e  natura  del  po- 
polo Nuorese. 

[DE  LEONARDIS]  (LEONARDO). 

3989.  Saggio  di  Usi  e  Costumi  abruzzesi  o 
la  Festa  dei  Banderesi  altrimenti  detta  della 
Ciammaichella  la  quale  si  celebra  in  Bucchia- 
nico  il  25  Maggio  di  ciascun  anno  in  onore  di 
Sart'Urbano  {sic)  I  Papa  e  martire.  Lettera  a 
Guido.  Verona,  G.  Marchiori  Tiijografo  Vesco- 
vile, 1890.  In-»',  pp.  53. 

Nella  copertina  stampata  in  rosso  e  celestre:  «  Sag- 
gio di  Usi  e  Costumi  abruzzesi.  >> 

Lo  scritto  è  datato  così:  «  Dalla  Patria  di  S.  Ca- 
millo De  Lellis  (Bucchianicoi,  Ottobre  1890.»  Fino  a 
p.  o5  rintraccia  l'origine  della  festa,  e  ne  tesse  la  sto- 
ria; da  p.  35  a  p.  50,  fa  la  descrizione  della  festa  quale 
si  celebra. 

L'A.  si  firma  (p.  50):  Leonardo,  il  quale  da  un 
esemplare  da  lui  personalmente  mandato  e  da  firma 
autografa  risulta  essere  Leonardo  de  l^eonardis. 

DE  L.  M. 

3990.  Description  historique  de  l' Italie  en 
forme  de  Dictionnaire  ecc.  par  De  L.  M.  de 
l'Accademie  de  S.  Lue  à  Rome.  La  Haye,  Gosse, 
1776.   Voli.  2  in-16".  * 

3991.  —  Avignon,  1790.   Voli.  2  in-8".  * 

Vi  si  leggono  notizie  d' istituzioni  e   di  costumi, 
come  Carnaval,  Inqiiisttion,  Improvvisatori,  ecc. 
D'.\ncona,  Saggio,  p.  598. 

DEL  PUPPO  iG.). 

Vedi  OccioNi  BoNAFFONs  (G.). 

DE  LUCA  (Pasquale). 

3992.  Il  Cristo  morto  a  Terra  di  Lavoro.  Ne 
li' Illustrazione  popolare,  an.  XXVII,  n.  14, 
pp.  210-211.  Milano,  6  Aprile  1890. 

Sacra  rappresentazione  di  misteri. 


mt,  COSTtTMI,  CREDES^,  PREGltTDIZl. 


3Ò3 


DEL  VECCHIO  rB.). 

3993.  Sugli  scherni  alle  nozze  de'  vedovi. 
A  p.  290  e  seg.  de  Le  seconde  nozze  del  con- 
juge  superstite.  Firenze ,  Successori  Le  Mou- 
nier, 1885.  L.  1 2.  * 

DE  MARICOTJET. 

3994.  Sortilèges  et  maléfices  dans  l'Italie  me- 
ridionale. Paris,  1883.  * 

Comunicazione  alla  Società  Antropoloirica  di  Pa- 
rigi, nella  seduta  del  4  Gennaio  1883. 

DE  MEKCEY  (FrÉDÉRIC  BourGEOIS\ 

3995.  Le  Téatre  en  Italie.  Nella  Kevue  des 
deux  Mondes.  Tome  vingt-unième.  Qnatrième 
sèrie,  pp.  819-839.  Paris,  15  Mars  1840. -Tome 
vingt-deuxième,  pp.  185-219,  15  A\n\,pp.  825- 
856;  1"  Juin. — Tome  vingt-troisième,  pp.  703- 
748.  1"  Septerabre.  Imprimerle  de  H.  Four- 
nier  et  C". 

Nel  n.  del  15  Marzo  si  parla  di  Stenterello;  in 
quello  del  15  Aprile,  di  Patacca,  nell'altro  del  1-  Giu- 
gno, di  Scaramuccia,  Pulcinella;  in  quello  del  1^  Set- 
tembre, delle  quattro  maschere  del  teatro. 

L'A.  si  Arma  Frj5déric  de  Mercey. 

3996.  Le  Tyrol  et  le  Nord  de  l'Italie.  Esquis- 
ses  et  moeurs,  anecdotes,  paysages,  chants  po- 
pulaires,  croquis  historiques  ,  statistiques  etc; 
extrait  du  journal  d' une  excursion  dans  ces 
contrées  en  1830.  Tome  I.  Paris,  Paulin,  1833. — 
Tome  II,  1845.  In-S'  fig.  * 

3997.  -  Paris,  Bertrand,  1845.  Voli.  2  m-8°.  * 

Blanc,  I,  913,  922. 

DE  MÉEIMÉE  (Prosper). 

Vedi  MÉRiMÉE  (Prosper). 
DEMEUNIER. 

Vedi  Brydone  (Patrice),  n.  3656. 
D'EMILIANE  (GABRIEL). 

3998.  Histoire  des  tromperies  des  prestres  et 
des  moines ,  décrite  dans  un  voyage  d' Italie, 
où  1'  on  découvre  les  artifices  dont  ils  se  ser- 
vent  pour  tenir  les  peuples  dans  l'erreur  et 
l'abus  qu'ils  font  des  choses  de  la  religion. 
Eotterdam,  Acher  1710.   Voli.  2-  in-8".  * 

Se  ne  fece  un'altra  edizione: 

3999.  —  augmentée  par  GoviN.  Londres,  1727. 
Voli.  3  m-12"  * 

Se  ne  conta  anche  una 

4000.  —  Septième  édition.  Rotterdam,  Acher, 
1728.  Voli.  2  in-12".  * 

I.  Des  reliques.-II.  De  l'esprit  de  vengeance  de 
la  Cour  de  Rome.— III.  Des  hópitaux  et  des  pellerins 
d'Italie.— IV.  Voyage  de  Lorette— V.  Des  fètes  et  des 
confrairies  d'Italie.  —  VI.  Du  déplorable  abus  qui  se 
fait  de  la  prédication  en  Italie.— VII.  Des  processions 
en  Italie.—  Vili.  De  la  corruption  des  prétres  et  des 
moines  italiens  dans  leurs  dévotions  et  dans  leur  mo- 
rale. 


L'autore  è  un  apostata  della  chiesa  romana.  D'An- 
cona, Saggio,  p.  599. 

DE  MONCONYS  (BALTHASAR). 

4001.  Journal  du  voyage  en  Pertugili,  en  Pro- 
vence,  en  Italie,  en  Egypte,  en  Syrie,  à  Costan- 
tinople ,  en  Natolie ,  en  Angleterre ,  dans  les 
Pays-Bas,  en  Allemagne ,  en  Espagne;  où  les 
S9avants  trouveront  un  nombre  infini  de  nou- 
veautés,  en  raachines  de  mathéniatiques,  expé- 
riences  physiques,  curiositéz  de  chimic...  outre 
la  description  de  divers  animaux  et  plantes  ra- 
res...  les  ouvrages  des  peintres  fameux,  les  cou- 
tumes  et  les  moeurs  des  nations  etc.  enrichi  de 
figures  et  publié  par  le  sieur  de  Liergues,  son 
fils.  Lyon,  Boissant  1665-16GG.  Voli.  3  1X1-4".  * 

4002.  —  Paris,  Billaine,  ltì77.  Voli.  3  in-4\  * 

4003.  —  Lyon,  1078.   Voli.  2  in-4\  * 

4004. —  Paris  [Hollande] ,  Delaulue  ,  1095. 
Voli.  4  in-12". 

Una  trad.  tedesca  incompletissima  diede  C.  Junker 
in  Lipsia  e  Augusta,  1097.  Jn-4'. 

DE  MONTAIGNE  (MICHEL). 

4005.  Journal  du  Voyage  d'Italie  par  la  Sui.sse 

et  l'Allemagne  en  1580  et  1.581,  avec  des  notes 

par  M.  DE  QuERLON.  A  Rome,  et  se  trouve  à 

Paris  chez    Le   Jay    Libraire.  M.  dcc.  lxxiv. 

1)1-4"  gr.,  pp.  LIV-416.  Con  ritr.  * 

Contemporanea  a  questa  edizione  è  la  seguente 
in  tre  volumi  : 

4006.  —  Journal  du  Voyage  ecc.  T.  I.  M.  dcc. 
LXXIV,  pp.  CXXXVI-214.-T.  II,  pp.  325.— 
T.  Ili,  pp.  461.  1)1-24".  * 

Questa  edizione  differisce  dalla  precedente  per 
lievi  diversità  ortografiche.  Col  III  voi.  comincia  la 
parte  del  viaggio  scritta  in  italiano,  alla  quale  è  posta 
a  fronte  la  traduzione  francese  di  M.^  Prunis,  che  trovò 
primo  il  nis.  del  de  Montaigne. 

Il  medesimo   Voyage  fu  ripubblicato 

4007.  —  A  pp.  634-758  (ielle  Oeuvres  de  Mon- 
taigne per  J.  A.  C.  BucHON.  Paris,  Pantheon 
littéraire,  1842.  I)i-4"  a  2  eoli.  * 

Manca  in  questa  edizione  la  parte  italiana  e  v'ò 
la  versione  frane,  del  can.  Prunis. 

4008.  —  Journal  du  Voyage  de  Michel  de 
Montaigne  en  Italie,  Par  la  Suisse  &  l'Alle- 
magne en  1580  &  1581.  Avec  des  Notes  par 
M.  de  Querlon.  Tome  premier.  A  Rome,  Et  se 
trouve  à  Paris,  Chez  le  Jay,  Libraire,  rue  Saint- 
Jacques  ,  au  Grand-Corneille.  M.  dcc.  lxxv, 
pp.  Vili  [n.  n.]-LXXXVIIj -252.— Tome  second, 
pp.  IV-225.— Tome  troisième,pp.  IV-248.  In-12'. 

Le  prime  Vili  pp.  n.  n.  del  voi.  I  sono  per  l'an- 
tiporto, il  frontespizio  ed  una  dedicatoria  di  De  Quer- 
lon al  Conte  de  Buffon.  Le  pp.  I-LXXXVIIj  sono  un 
Discorso  Preliminare  di  questo  De  Querlon. 


304 


tAfttE  Vt. 


Nel  voi.  Ili  vi  è,  oltre  al  frontespizio  riferito,  un 
altro  frontespizio  nel  verso  dell'antiporto,  ed  è  il  se- 
guente: 

«  Giornale  del  Viaggio  di  Michel  di  Montagna 
in  Italia,  Per  gli  Suizzcri,  e  per  l'Allemagna,  nel  1580 
e  1581.  Con  qualche  Annotazioni  di  M.  Bartoli.  Tomo 
terzo.  A  Roma  ,  Rt  si  trova  a  Parigi ,  Presso  il  Li- 
hrajo  Le  Jay,  nella  contrada  di  S.  Jacopo  all'insegna 
del  Gran  Corneille.  M.  DCC.LXXV.  » 

Da  p.  NO  del  voi.  II  in  poi ,  la  descrizione  è  in 
italiano,  ed  ecco  quel  che  si  legge  in  proposito  a  p.  139: 

«  I.,a  suite  de  la  Relation  de  Montaigne  jusqu'  à 
son  entr(5e  dans  le  Piémont,  à  son  retour  en  France, 
est  en  Italien.  tei  qu'il  le  scavoit  ou  qu'il  pouvoit  le 
parler.  11  n'est  pas  plus  pur  que  son  Francois;  mais 
on  l'a  repréS(ìnt(S  littéralenient  conime  il  est  t'crit,  sans 
y  changer  la  moindre  chose.  A  l'égard  de  la  Traduc- 
tion,  on  a  pris  un  peu  plus  de  liberté  »  ecc. 

4009.  —  Prof.  Alessandro  D'Ancona.  L'I- 
talia alla  fine  del  secolo  XVI,  Giornale  del 
Viaggio  di  Michele  de  Montaigne  in  Italia 
nel  1580  e  1581.  Nuova  Edizione  del  testo  fran- 
cese ed  italiano  con  note  ed  un  Saggio  di  Bi- 
bliografia dei  Viaggi  in  Italia.  Città  di  Castello. 
S.  Lapi  Tipografo-Editore,  1889.  In-16%pp.XV- 
719.  Prezzo  dodici  lire. 

Nel  verso  dell'antiporto  è  quest'altro  frontespizio: 
«  Journal  du  Voyage  de  Michkl  de  Montaigne  en 
Italie  per  la  Suisse  et  1' Allemagne  en  1580  et  1581. 
Nouvelle  édition  avec.  des  Notes  par  le  Prof.  Alexan- 
dre D'Ancona.  Città  di  Castello.  S.  Lapi  Imprim.- 
Éditeur.  1889.  » 

È  dedicata  dal  D'A.  «  Al  prof.  Gaston  Paris  del- 
l'Istituto. »  Nella  Prefazione  si  discorre  dell'Autore 
del  liUro. 

11  «  Journal  du  Vovage  en  Italie  »  occupa  le  pp. 
1-562  con  note  di  rettificazioni,  schiarimenti,  aggiunte 
del  D'Ancona,  per  le  quali  fu  necessario  a  lui  consul- 
tare scrittori  e  letterati  di  tutte  le  regioni  d' Italia 
delle  quali  il  De  Montaigne  parla. 

Il  «  Saggio  di  una  Bibliografia  ragionata  dei  Viaggi 
e  delle  descrizioni  d'Italia  e  dei  Costumi  italiani  in  lin- 
gue straniere»  fino  al  1815,  è  compreso  nelle  pp.  563- 
702,  e  da  essa  son  lieto  di  dichiarare  qui  di  avere 
estratte  quelle  indicazioni  che  portano  nella  presente 
opera  la  nota:  «  D'Ancona,  Saggio.  » 

Chiude  il  libro  una  serie  di  «  Addenda  et  corri- 
genda »,  pp.  703-719. 

Un  saggio  di  quest'opera  era  stato  pubblicato  dal 
medesimo  D'  Ancona  per  «  Nozze  Pardo  Roques-Oli- 
vetti,  »  col  titolo; 

«  Pisa  nel  MDLXXXI.  Dal  Giornale  di  viaggio 
di  Michele  de  Montaigne  con  illustrazioni.  Pisa,  ti- 
pografia T.  Nistri  e  C.  1884.  »  In-8^  pp.  25.  Edizione 
di  C  esemplari. 

DE  MONTECADINE  (Carlo). 

4010.  L'albero  di  Natale.  A  pp.  SI  e  34  de 
L'Illustrazione  Italiana.  Natale  e  Capo  d'anno 
1887.  Milano,  F.Ui  Treves,  Editori,  via  Paler- 
mo, 2.  In-foL,  di  pp.  36  fig. 

Ija  copertina  fa  da  frontespizio.  L'  art.  comincia 
a  p.  dispari,  seguito  da  due  pp.  di  disegni ,  e  finisce 
alla  p.  34  pari.  Vedi  L'Epoca. 

DE  MONTOLIEU. 

Vedi  Recke  (Elisa    von  der). 

De  Montreal  (CHARLES). 

Pseudonimo  di  De  Crollalanza  (Goffredo).  Vedi 
n,  3945. 

De  Moreno  (Hernandez). 

Pseudonimo  di  Pitrè  (Giuseppe). 


DE  MUSSET  (Paul). 

4011.  Le  Biscéliais.  In  Revue  des  deux  Mon- 
des.  Tome  ncuvième.  Vingt-et-unième  année. 
Nouvelle  période,  pp.  156-182;  295-320.  Paris, 
15  Janvier  1851.  Imprimerie  de  Gerdès. 

4012.  Le  Vomero.  Scènes  de  la  Vie  Napoli- 
taine.  Ivi.  Tome  douzième.  Vingt-et-Unième 
année.  Nouvelle  période  ,  pp.  101-144.  Paris, 
P'  Octobre  1851. 

4013.  Le  Bonacchino.  Soixvenirs  de  la  Vie 
Sicilienne.  Ivi.  Tome  treizième.  Vingt-deuxième 
année.  Nouvelle  période,  pp.  255-288.  15  Jan- 
vier, 1852. 

4014.  Le  Mezzo-Matto.  Souvenirs  de  la  Vie 
Sicilienne.  Ivi,  pp.  1071-1103.  15  Mars. 

4015.  La  Frascatana.  Scènes  de  la  Vie  Ro- 
maine.  Ivi.  Tome  quatorzième.  Vingt-deuxième 
année.  Nouvelle  période,  pp.  434-455.  1"  Mai 

1852. 

4016.  La  Pagota.  Scènes  de  la  Vìe  Vene- 
tienne.  Ivi.  Tome  quinzième.  Vingt-deuxième 
année.  Nouvelle  période,/)/?.  671-707.  15  Aoùt 

1852. 

4017.  La  foire  de  Sinigaglia.  Scènes  de  la 
Vie  Italienne.  Ivi.  Tome  seizième.  Vingt-deuxiè- 
me année.  Nouvelle  période,  pp.  941-974. 1°  Dé- 
cembre  1852. 

Questi  articoli  furono  rifusi  nell'  opera  che  usci 
col  titolo: 

4018.  Voyage  pittoresque  en  Italie.  Partie 
meridionale  et  en  Sicile  par  Paul  de  Musset. 
Paris,  Morizot,  1855.  In-8"  gr.  fig.  * 

4019.  —  Voyage  pittoresque  en  Italie.  Partie 
meridionale  et  en  Sicile  par  M.  Paul  de  Mus- 
set. Illustrations  de  M.  Rouargue  Frères.  Nov- 
velle  édition  revue  et  corrigée  par  l' Auteur. 
Paris,  Morizot,  libraire-éditeur,  .3,  rue  Séguier 
(ancienne  rue  pavée-Saint-André).  Réserve  de 
tous  droits.  In-S"  gr.,  pp.  IV-524. 

Nel  e.  Vili  :  Rome  ,  è  qualche  cosa  di  costumi. 
Nel  X  ,  Solennité  de  NoPl  et  de  la  Saint- Pierre;  la  gi- 
randola. L'  XI  :  Le  carnaval  à  Rome.  —  Masques  et 
personnages.  — Le  Corso.  —  Guerre  de  confetti  et  de 
moccoli. — Autres  devertissements.— La  foire  au.xjam- 
bons.  La  contrebande. — Les  processions.— Le  salta- 
rello. Nel  XV:  Naples.  XXII-XXV,  Sicile. 

Quasi  tutti  i  capp.  su  Napoli  e  parte  de'  quattro 
sulla  Sicilia  vertono  sopra  usi  e  costumi. 

4020.  Voyage  pittoresque  en  Italie.  Partie 
septentrionale,  par  M.  Paul  de  Musset.  IUu- 
stration  de  M.  Rouargue  Frères.  Paris ,  Mo- 
rizot, 1855.  In-8"  gr.  fig.  * 

Con  24  vignette. 


USI,  COSTUMI,  CREDElfZE,  PREGltfDl^t. 


305 


DENINA  (Carlo). 

4021.  Essai  sur  les  traces  anciennes  du  ca- 
ractère  des  Italicns  modernes,  des  Sicilìens,  des 
Sardes  et  des  Corscs,  suivi  d'un  coup  d'oeil  sur 
le  Tableau  historique,  statistique  et  mora!  de 
la  Haute  Italie.  In  Mémoir.  Acad.  Scient.  Ber- 
lin, 1794-95.  * 

Ed  a  parte: 

4022.  —  Essai  sur  les  traces  anciennes  du 
caractère  des  Italiens  modernes,  des  Sieiliens, 
des  Sardes  et  des  Corses;  suivi  d'un  coup-d'oeil 
sur  le  Tableau  historique,  statistique  et  moral 
de  la  Haute-Italie,  dédié  a  Son  Altesse  Impe- 
riale et  Royale ,  le  Prince  Eugène  Napoléon, 
Vice-Roi  d'Italie,  Archichancellier  d' État  de 
l'Empire  Franjais.  Par  Ch.  Denina,  Bibliothé- 
caire  de  S.  M.  Imperiale  et  Royale.  A  Paris, 
Chez  Fantin  ,  Libraire ,  Quai  des  Augustins, 
N.  55  [A^e^  verso:  De  l'Impr.  de  P.  N.  Rouge- 
ron]  1807.  1)1-16",  pp.  IV-200.  * 

Table  des  articles  contenus  dans  ce  volume:  Pre- 
mière partie.  Artide  I".  Des  anciens  habitans  de  la 
Grande  Grece,  de  la  Campanie,  et  autres  provinces  du 
Royaume  de  Naples.— li.  Du  peuple  Latin  proprement 
dit,  ecc.—lU.  Des  habitans  de  l'Ombrie,  de  la  Mar- 
che d'Ancone,  du  duché  d'Urbin.  —  IV.  Du  peuple 
Etrusque  ou  Touscan. 

II  partie:  Des  pays  Italiens  devenus  d*spartemens 
de  l'Empire  Fran<;ais:  Art.  unique:  Des  Liguriens  et 
des  Subalpins  ou  Piémontais. 

Ili  parile  :  Des  principaux  peuples  compris  jadis 
sous  le  nom  de  Cisalpins,  puis  de  Lombards,  et  actuel- 
lement  Italiens.  1.  Des  Milanais,  anciennement  Insù- 
briens.  —  U.  Des  Gaulois  Cenomanes  ecc. — III.  Des 
habitans  anciens  et  modernes  de  la  Vdnétie.— IV.  Des 
habitans  anciens  et  modernes  de  la  Romagne  ecc. 

I  V  partie;  Des  Sieiliens,  des  Sardes  et  des  Corses. 

Coup-d'oeil  sur  le  tableau  statistique  de  la  Haute 
Italie  (pp.  150-197).  I.-II.  Départemens  Liguriens  ecc.— 
Pri^cis  Statistique  du  royaume  d'Italie  depuis  la  réu- 
nion  des  provinces  Vénitiennes.-  Notes  Additionnelles 
à  difff^rens  articles  de  l' Essai  sur  le  caractère  des 
Italiens. 

4023.  Tableau  historique,  statistique  et  moral 
de  la  Haute-Italie,  et  des  Alpes  qui  l'entourent; 
précède  d'un  coup  d'oeil  sur  le  caractère  des 
erapereurs ,  des  rois  et  autres  princes  qui  ont 
régné  en  Lombardie,  depuis  Bellovèse  et  Cesar 
jusqu'a  Napoléon  premier,  Dédié  a  Son  Altesse 
Serenissime  le  prince  Eugene  de  Beauharnais, 
Vice-roi  d'Italie,  et  Archichancelier  d'État  de 
r  Empire  Fran§ais.  Par  Ch.  Denina  ,  Biblio- 
thécaire  de  S.  M.  Imperiale  et  Royale.  A  Pa- 
ris, Chez  L.  Fantin,  Libraire,  Quai  des  Augu- 
stins, N.  55.  1085  {sic,  1805).  Li-ST,  pp.  XXiij- 
412  oltre  1  di  Corrections  et  Additions. 

4024.  —Tableau  historique,  statistique  et  mo- 
ral de  la  Haute  Italie  et  des  Alpes  qui  1'  en- 
tourent.  Berlin,  1808.  In-S".  * 

Tra  le  altre  sono  delle  notizie  dei  seguenti  argo- 
menti : 

PiTRÈ  —  Bibliografia. 


Caractère  des  habitants  des  Alpes  maritimes  et 
de  la  Ligurie. — Caractère  des  Mod(4nois  et  Ferrarois. 
— Qualités  physiques  et  morales  du  pays  de  Lucques. 
—  Digression  sur  le  Tyrol  ìtalien. 

Una  versione  italiana  è  questa: 

402.''>.  —  Quadro  istorico,  statistico  e  morale 
dell'Alta  Italia  e  dell'Alpi  che  la  circondano. 
Preceduto  da  un'  occhiata  intorno  il  carattere 
degli  Imperatori  e  Re ,  ed  altri  Principi  che 
regnarono  in  Lombardia  da  Belloveso  e  Cesare 
fino  a  Napoleone  I,  di  Carlo  Denina,  Biblio- 
tecario di  S.  Maestà  l'Imperatore  de'  Francesi 
e  Re  d' Italia.  Traduzione  dal  francese.  Tomo 
primo.  Milano ,  mdcccvi.  Presso  Pirrotta  e 
Maspero,  Stampatori-Librai  in  Santa  Marghe- 
rita, jujo.  IV [n.n.]-XXXII-216.— T^omo  secondo, 
pp.  190,  oltre  le  correxioni.  In-16°. 
DE  NINO  (Antonio). 

4026.  I  missionari  e  una  processione  di  pe- 
nitenza. Abruzzo  ,  1850.  N'  II  Lampo ,  an.  I, 
n.  2.  Aquila,  14  Ottobre  1876.  * 

4027.  Usi  abruzzesi  descritti  da  Antonio  de 
Nino.  Volume  Primo.  Firenze ,  Tipografia  di 
G.  Barbèra.  1879.  Prezzo  L.  2,  50.  In-IG",  pp. 
IX-207. 

In  XCI  capitoletti  sono  raccolti  usi  natalizi,  nu- 
ziali, lunebri,  pregiudizi,  pronostici,  credenze,  costumi 
di  91  comuni  degli  abruzzi.  Eccone  i  titoli: 

Ascensione  alla  Plaja.  —  La  notte  di  Natale.  —  I 
bambini  al  camposanto.  —  Il  feretro  dei  celilsi.  —  La 
foglia  d'amore.— La  camminarella. —  L'ospitalità  e  la 
cortesia  d'un  bacio. -Si  ammazzano  le  bestie  per  far 
piacere  agli  animali.— Il  comparatico  nei  matrimoni.— 
La  catena  nel  temporale.-  I  sepolcri  nella  processione 
del  Corpus  domini.— Le  nozze  frumentarie.— Una  cu- 
cina innanzi  la  chiesa.— Orriamenti  rituali  nelle  donne. 

—  Ia  lucertola  a  due  code.  -  La  golia.  —  La  suocera 
riceve  la  sposa.— La  domenica  delle  palme. — Compa- 
ratico di  sciacquamento.  -  Una  panatteria  in  proces- 
sione. —  Pollicidio  superstizioso.  —  Altri  comparatici 
strambi.— I  carnevaletti  di  chiesa  e  la  mascherata  dei 
romiti.— San  Giovanni  e  l'ortica.— Altra  pappata  in- 
nanzi la  chiesa.— Gli  scavi  religiosi. — Cucina,  camera 
e  porcile.  —  La  funzione  di  Pasqua.  —  Un  panegirico 
senza  pagamento. — Il  cappotto  funereo.  —  Le  donne 
tosate.  —  Cuore  di  rondine.  -  La  Sacra  Famiglia  in 
carne  e  ossa. — 11  porcaio  e  il  corno.— Fare  a  schiup- 
parella.  —  Le  fontane  di  vino.  —  La  quaglia.  ~  I  doni 
della  sposa. -La  festa  di  San  Giovanni. -I.a  lotta. — 
I  cenacoli  di  san  Martino. — Abluzioni  in  sant'Agata. 

—  I>a  vigilia  della  commemorazione  dei  Morti.— Pre- 
dica e  benedizione.— Ija  scampanacciata.— La  rugia- 
da.—I  granati.  -Abluzioni  in  san  Giovanni.  —  Si  tira 
il  solco.  -  I.a  conversazione  nelle  stalle. — In  san  Gio- 
vanni al  Fiume.— La  giovane  che  muore.-  Lessatura 
di  fave.  —  Illuminazione  con  le  zucche,  r-  Tornano  i 
morti. -La  cavalcata  processionale.— Prima  e  dopo  il 
battesimo.— I  ricoiisuoli.  La  strega  nasce.— La  sciar- 
ra. — La  donna  e  il  serpe.- Lo  staccio.  -  Commemora- 
zione ed  evocazione  dei  morti.  —  La  strega  succia  il 
sangue.  -Ia  piramide  festereccia.  Retrogradi  e  pro- 
gressisti.— L'asino  col  canestro.- La  sposa  non  vuole 
entrare  —  La  madonna  al  mare.  —  Le  tovaglie  alle 
croci  e  il  feretro  con  le  tovaglie.  —  Incredibilia  ,  sed 
vera.— Si  ruba  a  fin  di  bene.— Gli  agli  miracolosi. — 
L'  assenzio  e  la  ruta.  — La  sposa  distrugge  la  malia.— 
La  primavera  dei  monti.— Fare  il  palmo.— I  Farisei 
fanno  la  cascata.— Una  citazione  ai  bruchi  e  la  terra 
di  San  Domenico.  —  Rottura  di  un  piatto.  —  Modo  di 
togliere  i  porri  dalla  pelle.  —  La  Messa  presente  ca- 
davere.— La  croce  e  io  schiaffo.- La  cigna.— La  finta 

39 


306 


fARTE  Vt. 


parca. — I  giri  del  cereo. — Come  si  conosce  se  lo  sposo 
dice  davvero.— 11  viaggio  di  san  Giacomo. —  Il  prete 
con  la  sposa. — Le  nozze  anticipate. —  L'acqua  nuova. 
11  2°  volume  uscì  col  titolo: 

—  Usi  e  Costumi  abruzzesi  descritti  da  A. 
DE  Nino.  Volume  Secondo.  Firenze  ,  Tip.  di 
G.  Barbera,  1881.  Prezzo  Lire  3.  In  16" ,  jjp. 
IX-251. 

Altre  credenze,  superstizioni,  usi  ecc.  raccolti  in 
98  comuni,  sono  descritti  in  XC  capitoletti,  che  por- 
tano i  seguenti  titoli: 

Si  fa  all'amore.  —  Epopea  del  matrimonio.  —  Gli 
sposi  nella  chiesa.  — Bidenti  e  conocchie. —  Mensa  nu- 
ziale.—La  donna  gravida.— Fa  maschio  o  femmina. — 
L'operazione  dei  becchi.  -  Immersione  battesimale. — 
La  donna  allatta.  -  La  ninna  nanna.  —  I  ciondoli  dei 
bambini  —  I  primi  passi  del  bamliiiio.  —  \,p,  orazioni 
della  sera  e  le  fiabe.  —  Le  orazioni  della  mattina  e  i 
vezzi.-- Sogno  del  fanciullo.--!  primi  denti.  —  Come 
nascono  i  porri. — I  porri  si  seccano. — In  temporibus, 
quando  si  andava  a  scuola.  —  La  madre  medico.  — 
Piove. — A  zumpe  zumpitti  e  alla  rocca.  -Tata  Milone. 

—  Esci  e  cova.— A  pizza  'ntrano  e  a  pitto  pitugne. — 
Piglia  o  metti.— 11  castello.  —  Fare  a  pitto  pitelle.— 
Il  tallero.—  La  pescia  — La  ruota  di  San  Michele. — 
Fare  alla  mappa.  —  La  cuccurumella.  —  L'ambascia- 
tore.— Al  giro.  — I  primi  occupanti.— Le  tinture  dome- 
stiche.—  Streghe.  —  Si  pianta  il  coltello.  —  11  mortaio 
sul  davanzale.  —  I  nodi  del  rosario.  —  11  pastore. —  I 
poeti  pastori.  — 11  cane  da  pastore. — 11  zappatore  — 
Disegni  sulla  pelle.-  Il  porco.  -  La  gallina.  — 11  gatto.  — 
Presagi  animaleschi.  —  Le  incanate  e  le  biche  con  la 
bandiera. — L'uomo  di  paglia. — I  calzari. — La  vita  del- 
l'artigiano. —  I  muratori  e  le  bandiere  della  sosta  — 
I  cavatesori.— La  bettola. — Le  bische. — Il  bando  mu- 
nicipale. —  Una  popolazione  di  due  paesi.  —  Il  capo 
d'anno. — Bunnella.  braghe  e  berretta.— Entra  carne- 
vale.— Il  porco  di  Sant'Antonio.— La  fiera  di  Sant'An- 
tonio Abate. — L'uovo  duro.— Carnasciale. -La  prima- 
vera e  pompa  me.  —  La  figura  di  quaresima.  —  Far 
senza  del  Papa.— Il  non  si  può  della  settimana  santa. 

—  1  rossi  e  i  verdi. — Altra  sacra  rappresentazione. — 
Rotolamenti  e  capriole  medicinali.  — La  Madonna  delle 
rose.— Il  volo  dell'Arcangelo.  —  Ginnastica  festiva. — 
La  Madonna  in  Bettelemme.  —  La  notte  di  Natale. — 
È  persona  o  no?  —  Le  verginelle.  -  Presagio  con  filo 
di  lana. — L'agonia  e  l'aratro. —  Annunzio  funebre. — 
La  mano  del  cadavere. — Come  va  il  morto  e  come  si 
commemora.— Il  cadavere  passa  il   fiume.  —  L'ucciso. 

Su  questi  due  volumi  vedi  nella  presente  Biblio- 
grafìa, sotto  Usi,  n.  3450:  Am.\lfi  (Gaetano). 

4028.  Usi  e  Costumi  abruzzesi  descritti  da 
Antonio  De  Nino.  Volume  Quinto.  Malattie 
e  Rimedii.  Firenze,  Tipografia  di  G.  Barbèra. 
1891.  In-W,  pp.  VIII-209.  Lire  2,  50. 

Indice  delle  materie: 

Dedica  —Al  Lettore.  ■  La  causa  di  tutte  le  malat- 
tie ed  il  rimedio  generale. —  Malattie  infettive.  —  Do- 
lori reumatici. —  Malattie  nervose. —  Malattie  scrofo- 
lose.—  Malattie  cutanee.  —  Malattie  delle  ossa. —  Le- 
sioni violente.  —  Malattia  delle  donne.  —  Avvelena- 
menti.— Tumori.- Malattie  della  bocca  e  della  gola. — 
Malattie  del  naso.  —  Malattie  degli  occhi.  —  Malattia 
d'orecchi. — Malattie  di  fegato  — Malattie  toraciche.  - 
Malattia  della  vescica. —  Malattie  addominali,  di  sto- 
maco e  di  visceri.— Pronostici  di  morte. 

Giova  notare  che  i  primi  due  di  questi  tre  vo- 
lumi pubblicati  in  vari  anni,  vanno  considerati  come 
una  cosa  sola;  questo  quinto  però  fa  parte  da  so,  tanto 
vero  che  i  volumi  III  e  IV  sono  stati  registrati  sotto 
Novelline,  n.  353  e  neWAppeìidice. 

4029.  Matrimoni  abruzzesi.  Nella  Illustra- 
zione Italiana.  Anno  X,  n.  14,  p.  219.  Milano, 
8  Aprile  1883. 

4030.  Usi  e  Costumi  abruzzesi.  iVeWArchivio, 
V.  Il,  pp.  219-226.  Palermo,  1883. 


I  fanciulli  giocano. -I  nomi  di  battesimo  nell'A- 
bruzzo.—Le  cioccolare  —  I  tàlami.  —  Un  pellegrinag- 
gio.-La  gallina  nera. 

4031.  Antonio  De  Nino.  Briciole  Letterarie. 
Volume  I.  Lanciano,  R.  Carabba,  Editore,  1884, 
pp.  VIII-266.  L.  3. -Volume  II,  188.5,  i?;). /F- 
287.  In-16'.  L.  4. 

Contengono  i  seguenti  scritti  d'  argomento  popo- 
lare : 

Voi.  7,  pp.  71-73: 1  pregiudizi  religiosi  e  Polibio. — 
115-118:  Il  Lago  di  Fucino  e  una  tradizione  popolare. — 
223-22(5:  L'arancio  nella  poesia  popolare. 

Voi.  II,  pp  67-70:  Reminiscenze  di  vittorie  sui 
Turchi,  in  Tollo.  —  113-118:  Imprecazioni  popolari  in 
Succiano  di  Beffi.— 171-173:  A  Lucca  ti  vidi  e  Setaccio 
mio  Setaccio.  -  267-270  :  Fare  a  caselle  secondo  il  Ve 
Nuce  di  Ovidio. 

4032.  Tenerezze  religiose  a  Scontrone.  A'e  La 
Domenica  del  Fracassa,  an.  II,  n.  3G.  Roma, 
13  Settembre  1885.  * 

Feste  popolari.  Vedi  in  Canti,  n.  1354:  Brindisi 
paesani. 

4033.  Per  Forca  Caruso  alla  Conca  del  Fu- 
cino. Ne  La  Domenica  del  Fracassa,  an.  3',  n.  7. 
Roma,  14  Febbraio  1886.  * 

Credenza  popolare. 

4034.  La  moneta  dei  sette  porcelli.  N'  Il  Pen- 
siero dei  Giovani,  an.  I,  n.  7.  San  Martino  Pen- 
silis  (Campobasso),   1"  Luglio  1886.  * 

Credenza  popolare. 

4035.  Le  case  primitive  di  Ortona  a  mare. 
N'  Il  Fallano,  an.  XI,  n.  3.  Lanciano,  16  Gen- 
naio 1889.* 

4036.  Le  Serpi  di  CocuUo  e  un  nuovo  quadro 
del  Michetti.  In  Lettere  ed  Arti,  an.  I,  n.  44. 
Bologna,  23  Novembre  1889.  * 

4037.  La  festa  di  S.  Giovanni  nell'Abruzzo. 
A'e  L'Opinione,  an.  XLIII ,  n.  172.  Roma,  24 
Giugno  1890. 

Riprodotto  poi 

4038.  —  Neil'  Archivio  ,  v.  IX ,  pp.  359-361. 
Palermo,  1890. 

DENON  (Dominique  Vivant). 

4039.  Voyage  en  Sicile  par  le  Baron  D.  V. 
Denon.  Paris,  Didot,  1788.  /«-8".  * 

Se  ne  ha  una  traduzione  inglese  col  titolo: 

4040.  —  Denon's  Travels  in  Sicily  and  Malta. 
London,  1803.   Voli.  2  in-&'.  * 

«  11  viaggio  in  Sicilia  e  a  Malta,  ouasi  del  tutto 
archeologico  e  scientifico  ,  trovasi  anche  nel  5"  voi. 
del  Voyaj/e  di  Svinburne  ,  Paris,  Didot,  1787,  8'.  11 
viaggio  in  altre  parti  d' Italia  è  in  forma  di  note  al 
testo  del  via^^giatore  inglese  ,  nel  voi.  4".  Notiamo  a 
pag.  148  di  questa  ediz.  il  racconto  delle  improvisa- 
zioni  poetiche  di  un  postiglione  romano  :  A  pag.  226 
la  descrizione  dei  Lazzaroni  di  Napoli  :  A  pag.  231 
quella  dei  presepi  di  Natale:  A  pag.  236  e  241  l'indi- 
cazione delle  scuole  musicali  di  Napoli  e  i  particolari 
suir  opera  butta  :  A  pag.  238  ciò  che  è  detto  dei  ca- 
strati: A  pag.  249  la  descrizione  del  carnevale  di  Na- 
poli: A  pag.  259  la  relazione  sull'eruzione  del  Vesu- 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


307 


vio  nel  1779  ecc.  Nel  viaggio  di  Sicilia  sono  notevoli 
le  descrizioni  dei  costumi  e  delle  feste  palermitane  a 
pag.  74  e  segg.  » 

Così  il  D'Ancona,  Saggio,  p.  601.  Vedi  pure  in 
Swi.NBURNE  (Henric). 

DE  PAOLI. 

Vedi  I^MBttoso  (Cesare). 

DE  PASQUALE  (LuiGlV 

4041.  Etimologie  Calabro-greche  con  un'Ap- 
pendice per  De  Pasquale  Luigi.  Monteleone, 
Tipografìa  Francesco  Raho,  1892.  In-8°,pp.  16. 

Dopo  il  nome  dell'Autore  sono  tre  versi  di  Aleardo 
Aleardi,  nome  stampato  così:  A.  Leardi.  L'opuscolo 
è  dedicato  a  G.  Pitrè,  come  il  seguente. 

I^  etimologie  son  3.S  (pp.  5-8)  a  due  colonne.  Se- 
guono 11  Proverbi  calabri;  19  Superstizioni  popolari 
cnlnhresi  '9-11);  2  yorelline  calabresi  (11-16),  la  I»  in 
italiano,  la  11»  in  dialetto. 

4042.  Meteorologia,  Medicina  e  Superstizione 
popolare  in  Calabria.  KelV  Archivio  ,  voi.  XI, 
pp.  248-254.  Palermo,  1892. 

Sono  pratiche  e  credenze  volgari,  raccolte  in  Mon- 
teleone Calabro,  con  invocazioni,  preghiere  e  canti  in 
quel  dialetto.  Nel  breve  capitolo  di  Medicinn  è  una 
leggenda,  tradotta  in  italiano,  del  ciclo  dei  viaggi  di 
G.  C.  con  gli  Apostoli. 

Qnest'  opuscolo  dovrebbe  uscire  contemporanea- 
mente in  Monteleone  in  un  opuscolo. 

DE  PUYMAIGRE  (C.**  ThÉODORE). 

4043.  Croyances  et  Superstitions  siciliennes. 
In  Le  Foyer,  Journal  de  la  famille,  hebdoma- 
daire.  T.  II,  u.  41,  pp.  215-217.  Paris,  2  septeni- 
bre  1876.  ^-4°. 

Sugli  studi  del  Pitrè  illustra  la  festa  de"  morti, 
gli  alberi  sacri,  il  Venerdì,  le  anime  de'  decollati  nella 
tradizione  siciliana. 

DE  RENZI  (Enrico". 

Vedi  Spati-zzi  (A.). 
DE    SAINT  -  DIDIER    LIMOJON     (ALEXANDRE 
Toussaint). 

4044.  La  Ville  et  la  République  de  Venise. 
Paris,  de  Luynes.  1680.  In-12°.  * 

4045.  —  Amsterdam,  1680.  In-12".  * 

4046. --La  Haye,  Moetjens,  1685.  In-12°.* 

4047.  —  Paris,  1685.  * 

11  lavoro  è  diviso  in  tre  parti:  1.  Descrizione  della 
Città  ;  2.  Storia  e  forma  del  governo  ;  3.  Costumi  e 
feste. 

DE  SAINT-MARTIN  (MICHEL). 

4048.  Le  gouvernement  de  Rome,  ou  il  est 
traité  de  la  religion,  de  la  justice,  de  la  police, 
et  de  ce  qui  s'y  passe  de  remarquable  dans  le 
cours  de  l'année.  Caen,  Cavalier,  1682.  Iu-12°.  * 

4049.  —  Caen,  Le  Blanc,  1689.  Li-12".  * 
DE   SAINT-NON  (Cl.  RICHARD). 

4050.  Voyage  pittoresque,  ou  Description  du 
Royaume  de  Naples  et  de  Sicile,  orné  de  car- 
tes,  plans ,  vues ,  figures,  vignettes  et  culs-de- 


lampes.  Tome  L  Paris  De  la  Fosse,  178L  — 
T.  IL  1782. —  T.  in.  1783. -T.  IV.  1784.— 
T.  V.  1785.  In-fol.  fig.  * 

4051.  —  Bruxelles,  1809.  Voli.  4  in-8°  e  2  in 
fol.  fig.  * 

4052.  —  Paris,  Dufour,  1829.  Voli.  4  in-S'  e 
3  in-fol.  fi/}.  * 

Se  ne  fece  una  traduzione  inglese  ,  la  quale  fu 
pubblicata  in 

4053.  —  London,  1789.  In-Sr.  * 

Un  riassunto  in  tedesco  ne  fu  fatto  da  Keerl  sotto 
il  titolo: 

4054.  —  Neapel  und  Sizilìen,  ein  Auszug  aus 
DE  Non  ,  Voyage  pittoresque  de  Naples  ete. 
v.  J.  H.  Keerl,  mit  Kupf.  Gotha  ,  Ettinger. 
1789-1800.   Voli.  12  in-S"  gr.  fig.  * 

G.  BoLCHER  DE  LA  RiCHARDERiE,  BibUothèqne  des 
Voyagps,  t.  Ili,  p.  44,  scrive:  «  Ce  Voyage  n'est  pas 
purement  pittoresque.  Indépendamment  des  notions 
historiques  que  l'auteur  y  a  repandues  sur  le  pays  en 
gt^néral  et  sur  chaque  ville  importante  en  particulier, 
il  a  consacra,  dans  le  premier  tome,  un  chapitre  tout 
entier  aux  poètes  et  aux  musiciens  célèbres  de  Naples, 
avec  une  notice  abrégée  de  leur  vie  et  de  leurs  ou- 
vrages.  On  y  trouve  aussi  un  essai  sur  le  Vésuve,  et 
le  tableau  des  usages ,  des  costumes  et  du  caractère 
des  Napolitains.  On  y  donne  encore  une  idée  succincte 
du  gouvernement,  du  commerce  et  des  productions  du 
royaume  de  Naples. 

«  Avec  un  grand  nonibre  de  vues  et  de  dessins  de 
monuniens,  le  troisième  tome  renferme  l'histoire  abré- 
gée de  la  Grande-Grèce.  L'  Auteur  a  suivi  la  niéme 
marche  pour  la  Sicile,  dans  les  quatrième  et  cinquième 
tomes.  » 

In  proposito  del  viaggio  dell'Abate  De  Saint-Non 
si  legga:  Anali/se  du.  Voyage  de  Saint-Non,  par  Bri- 
ZARD.  Paris,  1789.  In-8'. 

DES  AMBROIS  (LuiGl). 

4055.  Notice  sur  Bardonnèche.  Firenze,  Tip. 
Civelli.  S.  a.  In-S^,  pp.  197.  * 

Tiratura  di  soli  50  esemplari. 
Cap.  7.  Memorie  religiose  e  superstizioni. — 8.  An- 
tiche usanze. 

Bertocci,  op.  cit.,  IV,  n.  390. 

DE  SAUSSURE  ^Mad.  Necker). 

Vedi  De  Staìjl-Holstein,  nn.  4070-4071. 

DE  SAYVE  (Auguste). 

4056.  Voyage  en  Sicile  fait  en  1820  et  1821; 
par  Auguste  de  Sayve.  Relation  comprenant: 
1.  La  description  de  la  Sicile  considérée  prin- 
cipalement  sous  le  rapport  des  antiquités  et  de 
l'histoire  naturelle.  —  2.  Des  observations  sur 
les  institutions  tant  anciennes  que  modernes; 
sur  le  caractère  et  les  moeurs  des  Siciliens,  sur 
l'agriculture,  le  commerce,  les  lettres,  les  arts 
et  les  Sciences.  —  3.  Des  considerations  parti- 
culières  sur  V  Etna  et  sur  les  Volcans  en  ge- 
neral; enfin  un  aperju  des  événements  histori- 
ques de  la  Sicile,  depuis  la  fin  des  temps  fa- 
buieux  jusqu'à  nos  jours.  L'ouvrage  est  accom- 
pagné  d'une  carte  topographique,  de  deux  pay- 


308 


PARTE  VI. 


sageg  litographiés  et  d'une  planche  de  musique. 
Tome  I".  A  Paris,  Chez  Arthus  Bertrand,  Li- 
braire,  rue  Hautefeuille  N.°  23  [Nel  verso:  Im- 
primerie  de  Vigor  Renaudiere]  1822 ,  pp.  xj- 
403.— Tome  II,  pp.  ÌF-/Ì.5.9.— Tomo  III,  pp.  IV- 
422.  In-W  (jr. 

T.  /,  pp.  39-42.  Fètes.  Féte  de  Sainte  Rosalie.  - 
47-59.  Costumes.  Peuple.  Société  Noblesse  et  luxe 
de  Palerme.  Jeux.  —  6(5-69.  Mont  Pellegrino;  S."  Ro- 
salie.-87-93.  Péche  du  thon.  Chasse.— 93-97.  Manière 
de  voyager. — 97-100.  Siiretó  des  cheniins.  —  130-135. 
Marsàlla  (sir):  Grotte  de  la  Syliille.— 137-139.  Campo 
bello:  langage  par  des  signes.— 198-203.  Proce.ssion. 
Femines  de  Girgenti.— 329-332.  Eglises  et  ietes.  Féte 
ancienne  conservile  à  Syracuse  —  363-365.  Catane: 
Sainte-Agathe.  Fète  de  S  '  Agathe.  —  374.  Costumes 
de  C. — 375-376.  Procession  de  village. 

T.  II,  11-13.  Caractère  des  hal)itans  de  l'Etna.— 
128-137.  Messine  :  Plongeurs.  Fète  de  la  cathédrale; 
Féte  de  la  Varrà  {sic).  Fée  Morgana.  Pèche  du  coral. 
— 151-157.  Péche  de  l'espadon.— 'i27-231.  M  vthologie.  — 
232-238.  Religion.— 242-245.  Moeurs.— ì'4G!-  57.  Carac- 
tère des  Siciliens.— S65-274.  Agriculture. 

In  fine  del  voi.  è  trascritta  un  «  Air  pouulaire  des 
Montagnes  des  environs  de  Messine  »,  melodia  senza 
le  parole,  udita  dalla  bocca  d'un  cieco. 

In  tutta  l'opera  sono  largamente  sparse  notizie 
minori  di  usi  e  costumi  siciliani. 

11  seguente  lavoro  è  anonimo: 

4057.  Dcscription  de  la  Corse ,  des  Moeurs 
et  Coutumes  de  ses  habitans,  suivie  de  la  Cam- 
pagne que  les  troupes  franjaises  ont  faite  en 
Corse  en  1739.  Paris,  1768.  Iìi-12".  * 

DE  SEIGNELAY  (Le  Marquis). 

Vedi  neir  Appendice  :  Colbert  Marquis  de  Sei- 
GNELAY  (Jean  Baptiste). 

DESEINE  (Fr.  J.). 

4058.  Description  de  la  Ville  de  Eome  en 
faveur  des  étrangers,  divisées  en  trois  parties: 
la  première  contient  l'explication  des  antiquitez; 
la  seconde  est  la  description  des  églises,  palaìs, 
colléges,  bòpitaux,  bibliothèques,  cimetières,  et 
autres  édifices:  la  troisième  est  la  relation  du 
gouvernement  et  des  cérémonies.  Lyon,  Thiolly, 
1690.   Voli.  3  in-12".  * 

Qualche  cosa  relativa  ad  usanze  romane  sarà  pro- 
babilmente pure  nella  seguente  opera: 

Some  moderne  ecc.  suivi  d'  une  description  fort 
exacte  du  gouvernement  et  de  Vétat  de  Rome.  Leyde, 
1714.  Voli.  4  in-S". 

Quest'opera  fa  seguito  all'altra  intitolata:  Uan- 
cienne  Rome ,  la  principale  des  villes  d'  Europe  ecc. 
Leyde,  1713.  Voli.  4  in-8». 

DE  SIMONE  (Luigi  Giuseppe). 

4059.  La  Vita  della  Terra  d'Otranto.  Ne  La 
Rivista  Europea ,  an.  VII ,  voi.  II ,  fase.  Ili, 
pp.  559-572.  Firenze,  1°  Maggio  1876.  —  Voi. 
Ili,  fase.  II,  pp.  341-352,  1"  Luglio  1876.  Fi- 
renze, Tipografia  editrice  dell'Associazione. 

11  vestito.  —  Il  mangiare,  il  bere.  —  11  giuoco. — 
11  ballo. 

Sotto  il  titolo:  Giuoco  sono  raccolti  25  giuochi  di 
fanciulli  e  di  adulti  nelle  città  e  nelle  campagne  della 
Terra  d'Otranto. 


4060.  La  fiera  di  S.  Giacomo  al  Parco  nel 
secolo  XV.  iV'  Il  Filosofo  Barba-Bianca,  an.  I, 
nn.  5,  14.  Lecce.  * 

In  /..  G.  De.  Simone,  p.  Il,  nota  9.  Lecce,  1880. 
DESARGUES  (Jos.  ThÉODORE\ 

4061.  Les  Transteverins,  1794.  In-8?.  * 

«  Nel  poemetto  sui  Trasteverini  e  nelle  note  che 
lo  accompagnano.  l'A.  descrive  i  costumi  dei  popolani 
romani,  da  lui  studiati  sul  luogo.  »  D'Ancona,  Saggio, 
p.  605. 

DE    STAÉL    HOLSTEIN    (ANNE    LOUISE   Ger- 
MAINE). 

4062.  Anne  L.  G.  Necker  baronne  de 
Staèl-Holstein.  Corinne  ou  l' Italie.  Paris, 
1807.   Voli.  3  m-12".  * 

Nel  frontespizio  reca  i  versi; 

Udrallo  il  bel  paese, 

Cli'Appeunin  parte,  e  ']  mar  circonda  e  l'Alpe. 

PETRARCA. 

Questi  versi  sono  sempre  ripetuti  in  tutte  le  edi- 
zioni. 

4063.— Corinne  ou  l'Italie.  Par  M.""  De  Staél- 
Holstein.  Septième  édition,  revue  et  cori'igée. 
Tome  premier.  Paris,  H.  NicoUe,  a  la  Librairie 
Stéréotype,  rue  de  Scine,  n.  12.  [Nel  verso  del- 
l'antipoì-to:  Imprimerle  de  Cabuchet,  a  Besan§onJ 
M.  Dccc.  XIX,  pp.  IV-310. — T.  second,  pp.  IV- 
338.— T.  troisième,  pp.  IV-350.  In-24\ 

4064. —  Paris,  Treuttel  et  Wurtz  1840-1841. 
Voli.  2  in-8"  gr.  con  300  fig.  Fr.  20.  * 

4065.  —  Corinne  ou  l' Italie.  A  pp.  693-863 

delle  Oeuvres  Completes  de  Madame  la  Baronne 

de    Stael-Holstein.    Tome    premier.    Paris, 

Fiimin  Didot  Frères  ,  Libraires-éditeurs  ,  Im- 

primeurs  de  l' Institut  de  France ,  rue  Jacob, 

N.°  56;  et  Treuttel  et  Wiirtz,  Libraires,  rue  de 

Lille  ,  N."  17  ,  et  a  Strasbourg,  m  dccc  xliv. 

/»-S°  gr.,  pp.  IV  866,  con  ritr. 

Probabilmente  da  questo  volume  l  delle  Oeuvres 
Completes  fu  tratto  a  parte  il  seguente  del  medesimo 
anno  e  del  medesimo  autore  e  formato: 

4066.  —  M.  Firmin  Didot  1844.  In-12'.  Fr.  3.  * 

4067.  — Jf*.  Penaud  1847.  Voli.  2  in-12'. 
Fr.  10.  * 

4068.  —  Ivi.  Havard  1851.  In-4°  fig.  Fr.  1.  * 

4069.  —  Ivi.  V.  Lecou  1853.  In-S?  gr.  Fr.  10.  * 

4070.  —  Précède  d'une  notice  par  M.""  Neckee 
de  Saussure.  Paris,  Charpentier  1859.  In-12". 
Fr.  3,  50.  * 

4071.  Madame  de  StaEl.  Corinne  ou  l'Ita- 
lie. Nouvelle  édition  revue  avec  soin  et  précé- 
dée  d'observations  par  M.'""  Necker  de  Saus- 
sure et  M.  Saite-Beuve  de  l'Académie  Fran- 
9aise.  Paris,  Qarnier  Frères,  libraires-éditeurs,  6, 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


309 


me  des  Saints-Pères,  6.  (Imprimerie  E.  Capio- 
raont  et  C").  In-12',  pp.  XV-505. 

4072.  —  Précède  de  quelqjiies  observations  par 
M.°"  Necker  de  Saussure  et  M.  Sainte- 
Beuve.  Paris,  Garnier  Frères  1864.  In-12°.  Fr. 
2,  50.  * 

4073.— /pi.  Chaix  et  C."  1865.  In-8".  Fr.  2, 50.  * 

4074.  —  Bibliothèque  amusante.  Corinne  ou 
l'Italie  par  M.""  de  StaEl.  Gravures  sur  acier 
d'après  les  dessins  de  G.  Staal.  Paris,  Garnier 
Frères,  Libraires-éditeui*s,  1865.  Iti -8°,  pp.  XI- 
451.  Fr.  7, 50.  * 

I  disegni  son  tre,  compreso  il  ritratto  dell'Autrice. 

Table. — Livre  !."•  Oswald.  li.  Corinne  au  Capi- 
tole.-Ili  Corinne.  IV.  Kome. — V.  Toinbeaux,  Égli- 
ses  et  palais. — VI.  Moeurs  et  caractères  des  Italiens. 
— VII.  La  Littérature  italienne  —Vili.  Les  statues  et 
les  tombeaux. — IX.  La  féte  populaire  et  la  musique.— 
X.  La  Semalne  sante. —  XI.  Naples  et  l'Erniitase  de 
Saint-Salvador. -XII.  Histoire  de  Lord  Nelvil.— Xlll. 
Le  Vésuve  et  la  Campagne  de  Naples. — XIV.  Histoire 
de  Corinne.  —  XV.  Adieux  à  Rome  et  voyage  à  Ve- 
nisp;  — XVI.  Le  dépArt  et  l'alisence. —  XVII.  Corinne 
en  Écosse. — XVIII.  Iaì  séjour  à  Florence. — XIX.  Le 
retour  d'Oswald  en  Italie! — XX.  Conclusion. 

4075.  —  Madame  de  StaEl-Holstrjx.  Co- 
rinne ou  l'Italie.  Fiir  den  Schulgebrauch  bear- 
beitet  von  Wilhelm  Knòrich.  Erster  Theil. 
Berlin,  AVeidmann  1877,  pp.  F///-Ì 76. -Z wel- 
ter Theil,  pp.  170.  In-8?  gr.  * 

R.  Haupt,  C/i.  G.  Kai/ser^s,  VoUstàndiges-Biicher- 
Lexicon,  XXII  Band  1877-1882,  p.  618.  Leipzig,  AVei- 
gel  1883. 

Traduzioni  inglesi: 

4076.  —  Corinna  ,  or  Italy.  London  ,  1817. 
Voli.  3.  * 

4077.  —  New  Edition.  London  Ward  <fc  Lock 
1856.  In-12".  2\  * 

4078.  —  Corinne;  or  Italy.   By  E.  Baldwin 
,  and  P.  Driver.  London ,  Warne  1883.  In-S". 

4»  6\  * 

Versione  italiana: 

4079.  —  Baronessa  Dì  Staél-Holsteix.  Co- 
rinna ossia  l'Italia.  Milano,  1844.  Voli.  4  m-12" 

Traduzioni  tedesche: 

4080.  —  Corinna  oder  Italien.  Deutsch  von 
M.  BocK.  Mit  einem  Vorwort  von  Fr.  Spielha- 
GEN.  Hildburghausen.  Bibliogr.  Institut.  In-8°, 
pp.  540.  * 

Fa  parte  della  «  Bibliothek  auslandischer  Klas- 
siker  in  deutscher  Uebertragung  » 

4081.  —  Corinna  oder  Italien.  Aus  dem  Fran- 
zòsischen  der  Frau  vox  Staèl  ubersetzt  und 
herausgegeben  von  Friedrich  Schlegel.  Leip- 


zig, Druck  und  Verlag  von  Philipp  Reclam  jun. 
In-lS",  pp.  540.  Ladenpreis:  1  Mark. 

«  Universal  Bibliothek  1064-1068.  » 
11  motto  qui  è: 

Udrallo  il  bel  pas8<>,  (»  i  e) 

Cli'Appennin  parte,  e  '1  mar  circonda  e  l'Alpe. 

PETRARCHA. 

D'ESTE    (G.). 

4082.  Costumi  di  Roma  antica  e  moderna. 
Roma,  1847.  In-1&'.  * 

DE  STENDHAL. 

Vedi  Beyle  (Marie-Henrv).  n.  3576. 

DE  STOCHOVE  (VINCENT). 

Vedi  Bai'doin  de  Launay,  n.  3524. 

DETTOEI  (Pietro). 

4083.  Descrizioni,  L'si  e  Costumi  di  Pozzo- 
maggiore,  villaggio  dell'isola  di  Sardegna,  per 
Pietro  Dettori  ,  dell'  Università  Romana. 
Roma,  Tip.  Guerra,  1867.   In-16",  pp.  95.  * 

DE  VALON  (AleXIS). 

4084.  Excursion  en  Sicile.  XcUa  Revue  de 
Paris,  4  Janvier  1845,  pp.  21-26.  La  Cote  orien- 
tale de  la  Sicile.  lei,  17  Mai,  pp.  90-94. 

Nella  prima  parte  del  suo  viaggio  l'A.  si  occupa 


di  Palermo  e  di  qualche  costume  di  esso,  speci^alniente 
a  proposito  della  vita  e  del  carattere  de'  Siciliani; 
nella  seconda  parte,  di  Siracusa,  Catania  ecc. 

DE  VILLA  (Giuseppe  Luigi). 

4085.  Giuseppe  Luigi  De  Villa.  La  Bar- 
bagia e  i  Barbaracini  in  Sardegna.  Cagliari, 
Tipografia  Editrice  dell'  Avvenire  di  Sardegna, 
1889.  In-S'  gr.,  pp.  99.  Prezzo  Lira  una. 

Vi  sono  descritti  qua  e  là  degli  usi  e ,  meglio  e 
più,  dei  costumi. 

DE  VILLE  (AntONIUS). 

4086.  Pyctomachia  Veneta,  seu  Pugnorum 
Certamen  Venetum.  V^enetiis,  1634.  * 

Si  legge  anche  nel  t.  V,  p.  4»,  del  Grevio. 
SoR.\Nzo,  Bibliografia   Veneziana,  n.  2376. 

[DE  VILLEMAREST  (Maximilienj]. 

4087.  L'  Hermite  en  Italie  ;  ou  observations 
sur  les  Moeurs  et  Usages  des  Italiens,  au  com- 
mencement  du  XIX  siècle  par  31.  de  Jouy, 
membre  de  l'Academie  franyaise.  A  Paris,  chez 
Pillet  ainé,  1824.   Voli.  4  in-12°  fig.  * 

«  È  noto  che  quest'opera,  che  ebbe  ai  suoi  tempi 
un  discreto  successo  ,  fu  scritta  non  dal  Jouy,  ma,  ad 
imitazione  dei  suoi  Hermiles,  da  Massimiliano  di  Vil- 
lemarest  e  forse  anche  da  un  M.  Louel.  Cfr.  Quérakd, 
Stiperch.  ,  li,  276;  Barbier  ,  Anon.,  II,  619.»  Così 
Ma.nno  e  Pro.mis,  Bibliografia  storica  degli  ò'tati  della 
Monarchia  di  Savoia,  v.  1,  n.  5745. 

DEVOISINS  (Philippe). 

4088.  Voyage  à  Jérusalem  (1490)  de  M.  Ph. 
Devoisins,  seigneur  de  Montaut,  publié  pour 
la  Société  historique  de  Gascogne,  par  Ph.  Ta- 
MIZEY  DE  Larroque.  Paris,  Champion,  1883.  * 


310 


PAKTK  VI. 


«  Il  viaggiatore  percorse  parte  dall'Alta  Italia  e 
si  trattenne  a  lungo  in  Venezia ,  dove  vide  la  fest.a 
dell'Ascensione,  lo  Sposalizio  del  mare,  la  processione 
del  Corpus  Domini»  ecc.  D'Ancona,  Saggio,  p.  6(5. 

DE  WELZ  (Giuseppe). 

Vedi  Indelicato  (Giuseppe). 

Dialetto  (II)  ecc. 

Vedi  II  Dialetto  ecc. 

Il  seguente  n.  è  anonimo: 

4089.  Diario,  o  sia  Giornale  per  l'anno  mdcc- 
Lix  ecc.  serve  per  istruzione  del  veneziano  e 
del  forestiere,  degli  usi  della  città,  con  molte 
notizie  istoriche ,  e  curiose  non  men  che  utili 
e  necessarie  ad  ogni  grado  di  persone,  con  il 
nome  di  Principi  e  Sovrani  d'Europa  e  del  Sa- 
cro Collegio,  adornato  di  dodici  figure  in  rame 
che  rappresentano  i  vestiti  ed  altri  usi  della 
città,  opera  novissima.  Venezia.  aS'.  a.  In-16".  * 

SoRANzo,  Bibliografia  venez.,  n.  iM85. 

DICKENS  (Charles). 

4090.  Pictures  from  Italy.  London,  Bradbury 
and  Evans,  1846.  In-12".  6».  * 

4091.  —  Hard  Times  and  Pictures  from  Italy. 
London,  Chapman  &  H.  1865.  In-8".  3'  Q'\  * 

Se  ne  ha  una  versione  italiana  col  titolo: 

4092.  —  L' Italia.  Impressioni  e  Descrizioni 
di  Carlo  Dickens.  Traduzione  con  note  del 
prof.  Edoardo  Bolchesi.  Milano,  Ulrico  Hoe- 
pli,  Editore-Libraio  [Nel  verso:  Tip.  Bernardoni 
di  C.  Rebeschini  e  C]  1879.  In-W,  pp.  XI-339. 

Ai  due  lati  della  città  (Milano)  sono  in  caratteri 
piccoli:  Napoli,  Pisa. 

Precedono  «  Alcune  parole  del  Traduttore.  »  Se- 
gue r  «  Indice  dei  Capitoli  »,  che  è  questo: 

n  passaporto  pel  mio  lettore.  — Cap.  I.  Attraverso 
alla  Francia  II.  Lione,  il  Rodano,  e  la  Spiritata  di 
Avignone —III.  Da  Avignone  a  Genova.— IV.  Genova 
e  le  sue  vicinanze.  —  V.  A  Parma,  Modena  e  Bolo- 
gna. -  VI.  Passando  per  Bologna  e  per  Ferrara.  — 
VII  Un  sogno  in  Italia  —Vili.  Per  Verona  e  Mantova 
a  Milano,  e  di  là  pel  Sempione  in  Svizzera— IX.  A 
Roma  per  Pisa  e  Siena.— X.  Roma.  XI.  Poliorama. 
Da  Roma  a  Napoli. — Napoli.— Pompei.— Ercolano.— 
Il  Vesuvio. — Monte  Cassino.  — Perugia. — Firenze. 

11  lihro  descrive  al  vivo  e  con  una  certa  verità 
per  lo  più  la  vita  del  popolo  italiano  prima  del  1846; 
vita  privata  e  vita  pubMica,  feste,  divertimenti  ecc. 

DI  COSSILLA. 

Vedi  Goethe  (Wolfgang). 
D[IES]   (P.  C). 

4093.  Bemerkungen  iiber  den  Charakter  und 
die  Sitteu  der  Italiener,  nebst  einer  Beschreib- 
ung  meiner  Keise  von  Mahon  bis  Neapel.  He- 
rausgegeben  von  P.  C.  D.  Gottingen  ,  Diete- 
rich,  1790.  In-8°.  * 

DI  GIOVANNI  (Gaetano). 

4094.  Usi,  Costumi,  Pratiche,  Credenze  e  Pre- 
giudizi del  Novarese.  AeW Archivio,  v.  V,  pp. 
439-452.  Palermo,  1886. 


I.  Pratiche  nelle  risaje.  —  II.  Usanze  nuziali.  — 
III.  Medicina  popolare.— IV.  Il  folletto.  —  V.  Costu- 
manze varie  e  qualche  altro  pregiudizio. 

Spoglio  del  libro  In  Risoja  della  Marchesa  Co- 
lombi, pseudonimo  della  Sig."  Maria  Torelli-Torniani, 
i"  edizione.  * 

Quest'articolo  corre  pure  col  seguente  titolo: 

4095.  —  Usi,  Credenze  e  Pregindizii  del  No- 
varese per  Gaetano  Di  Giovannl  Palermo, 
Tip.  del  Giornale  di  Sicilia.  1887.  /»-S",  pp.  16. 

Questo  frontespizio  è  stampato  in  una  tipogr.  pa- 
lermitana diversa  da  quella  del  Giorii.  di  Sicilia.  Die- 
tro: «  Estratto  dall'  Archivio  per  lo  studio  delle  trad. 
pop.,  riv.  trini,  dir.  da  G.  Pitrè  e  S.  Salomone-Marino, 
voi.  V,  fase.  HI,  Luglio-Settembre  1886.  Tiratura  di 
soli  25  esemplari    » 

La  numerazione,  439-452,  è  quella  dell'  Archivio. 

4096.  Alcune  Usanze  venatorie  del  Canavese. 
Neil'  Archivio  ,  v.  VI ,  pp.  348-354.   Palermo, 

1887. 

I.  Il  salvaggiume.-- IL  Metodi  di  cacciagione. — 

—  HI.  La  caccia  all'aquila.  IV.  Orsi  e  Lupi.— V.  Un 
errore  pop.  sui  lupi  —  VI.  La  caccia  delle  vipere.  — 
VII.  Voci  d'uccelli.— Vili.  Quagliuzzo. 

4097.  Alcuni  Usi  pescatorii  del  Canavese.  Ivi, 
V.  VI,  pp.  533-536.  Paleriiao,  1887. 

I.  Pesci  e  pescatori.  —  IL  Metodo  di  pesca.— HI. 
Pesca  delle  mignatte.— IV.  Pesca  delle  rane.— V.  Pa- 
gliuzze d'oro. 

4098.  Alcune  Usanze  pastorizie  del  Canavese. 
lei,  V.  VI,  pp.  537-541.  Palermo,  1887, 

I.  Pastori  ed  armenti. — IL  Durata  dei  pascoli.  — 
IH.  L'  «(  avanza  !  »  —  IV.  Contratti  pastorizi. — V.  Al- 
tri rami  di  pastorizia. — VI.  Un  errore  popolare. 

4099.  Alcune  Usanze  religiose  del  Canavese. 
Ivi,  V.  VII,  pp.  114-127.  Palermo,  1888. 

I.  I  canavesani  sono  religiosi. —  IL  Ixiro  pratiche 
religiose.  —  IH.  Loro  feste.  —  IV.  I  Priori  delle  feste 
ne'  vari  comuni.  -  XXII.  Chiusura  delle  feste.  — 
XXXIH  (  =  .\X1II).  Simbolo  delle  feste. 

4100.  Alcune  Usanze  convivali  del  Canavese. 
Ivi,  V.  VII,  pp.  366-381.  Palermo,  1888. 

I.  Allegria  dei  Canavesani. — IL  Convivi  statutari 
e  chiesiastici.— HI.  La  Società  dei  convivi. --1V.  Altre 
riunioni  convivali.  V.  I  convivi  nelle  feste  religiose. — 
VI.  Il  convito  dei  legumi. — VII.  Il  convito  patriottico. 

—  VHI.  Conviti  funeTjri.  — IX    Anche  ai  cani  il  convi-' 
vio.— X.  Altre  costumanze. 

Questi  ultimi  quattro  numeri  ricompariscono  nel 
seguente: 

4101.  Alcune  usanze  del  Canavese  spigolate 
ed  ordinate  da  Gaetano  Di  Giovannl  Pa- 
lermo, Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  1889. 
In-Sr,  pp.  XX-58. 

Nella  copertina:  «  G.  Di  Giovanni.  Alcune  usanze 
del  Canavese.  » 

Sono  6  articoli ,  estratti  a  parte  dall'  Archivio, 
voli.  Vl-VIH  ,  1887-1889,  e  preceduti  da  un'avver- 
tenza (p.  VII)  e  da  un  nuovo  capitolo:  Giro  a  volo 
d'  uccello  pel  Canaveae  (IX-XX) ,  che  nell'  Archivio 
non  comparvero. 

A  p.  56  sono  Correzioni  e  nelle  due  pp.  seguenti 
il  sommario. 

Queste  Usanze  non  fanno  parte  del  seguente  voi. 
di  Curiosità: 

4102.  Usi,  Credenze  e  Pregiudizi  del  Cana- 
vese spigolati  ed  ordinati  da  Gaetano  Di  Gio- 


V81,  COSTtJMl,  CREDÈNZE,  PREGIUDIZI. 


311 


VANNI.  Palermo,  Libreria  internazionale  L.  Pe- 
done Lauriel  di  Carlo  Clausen  [Nel  verso:  Ti- 
pografia del  Giornale  dì  Sicilia]  1889.  In-16° gr., 
pp.  XII-176.  Ìj.  5. 

Nell'antiporto:  «Curiosità  popolari  tradizionali.  » 
Nel  verso,  come  nel  frontespizio  generale  di  tutta  la 
collezione.  «  Curiosità  popolari  tradizionali  pubblicate 
per  cura  di  G.  PiTRfe.  Voi.  VI.  Usi,  Credenze  e  Pre- 
giudizi del  Canavese.  Palermo  eco    1889.  » 

Dietro  il  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  200  esem- 
plari ordinatamente  numerati    » 

Sotto  il  nome  dell' A  ,  nel  frontespizio,  è  la  inse- 
gna ,  non  già  dell'  Editore  ,  ma  del  Pedone  Lauriel, 
capovolta. 

Indice  di  questo  volume  :  Dedica  a  G.  Pitrè.  — 
Prefazione.  — Cap.  I  11  Canavese  — li.  Infanzia  e  Fan- 
ciullezza.— III  Le  Nozze  —  jV.  Le  Malattie.— V.  Stre- 
ghe e  Stregoni.  VI.  Le  Fate.— VII.  Diavoli  e  Giganti. 
—Vili.  La  Morte.— IX.  Da  oltre  tomba.-  X.  Il  Car- 
nevale.—XI.  Gli  auguri  felici. 

Questi  XI  capp.  sono  divisi  in  97  §§  La  materia 
è  tutta  edita,  spigolata  da  un  gran  numfro  di  scrittori 
sul  Canavese. 

Questo  volumetto  viene  completato  dalle  altre 
pubblicazioni  precedenti ,  le  quali  vanno  sotto  i  nn. 
4096-4101,  e  sono  complemento  dell'opera. 

Vedi  Bektolotti  (Antonio),  nn.  3569-3570. 

DI  GIOVANNI  (Vincenzo). 

4103.  Il  lastrone  (balata)  dei  debitori  in  Sa- 
laparuta  nel  1633.  lYe//' Archivio,  v.  IV,  pp.  285- 
287.  Palermo,  1885. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  a  parte  con  la  p.  se- 
guente alla  287  bianca. 

DI  LAMPORO  (Luigi  Amedeo). 

4104.  Costumi  Sardi.  Nella  Rivista  Minima 
di  Scienze ,  Lettere  ed  Arti  diretta  da  Salva- 
tore Farina.  An.  XI,  fa.sc.  12,  pp.  903-910.  Mi- 
lano, A.  Brigola  e  C.  Editori.  Dicembre  1881. 
Tip.  artistica. 

DI  LINDA  (Luca). 

4105.  Descriptio  orbis  et  omnium  ejus  rerum- 
pubblicarum,  in  qua  praecipua  ordine  et  me- 
thodice  pertractantur.  Leyda,  1665.  * 

4106.  —  Amsterdam,  1665.  * 

4107.  —  Jena,  1670.  * 

4108.  —  Leipzig,  1710.* 

4109.  Le  Descrittioni  Universali  Et  Partico- 
lari del  Mondo,  &  delle  Rupubbliche  Di  Luca 
DA  Linda.  Come  più  distintamente  nella  Pa- 
gina seguente  si  può  vedere.  Tradotte,  Osser- 
vate ,  &  Accresciute  dal  Marchese  Maiolino 
BisACCiONi.  All'Altezza  Serenissima  dell'Arci- 
duca Ferdinando  Carlo  d'Austria,  etc.  In  Ve- 
netia.  Per  Combi,  et  La  Noù;  mdclx.  Con  li- 
cenza de'  Superiori,  e  Privilegio.  In-4"-  * 

In  questa  edizione  l'Italia  occupa  le  pp.  312-510. 

4110.  —  Le  relationi  et  descrittioni  univer- 
sali Et  Particolari  del  Mondo.  Di  Luca  di 
Linda  et  dal  Marchese  Maiolino  Bisac- 
ciONi  tradotte,  osservate,  &  nuovamente  molto 


accresciute,  e  corrette.  All'Altezza  Serenissima 
dell'Arciduca  Ferdinando  Carlo  d'Austria,  &c. 
In  Venetia ,  Per  Combi  <fe  La  Noù.  mdclxiv. 
Con  Licenza  de'  Superiori  &  Privilegio.  In-8', 
pp.  XN  [n.n.]-1004.   Con  front,  e  ritr. 

Precede  una  carta,  nel  cui  recto  è  una  incisione 
in  rame  con  figure  rappresentanti  le  4  parti  del  mondo; 
poi  frontespizio;  tavola  delle  materie;  ritratto  di  Fer- 
dinando Carlo  d'Austria  ecc. 

Si  contengono  in  questo  libro:  1.  La  descrittione 
geografica  ecc.  di  tutti  li  regni  ecc.— 2.  La  natura  e 
qualità  de  luoghi  —  3.  I  costumi  di  tutte  le  genti ,  e 
popoli,  cosi  antichi,  come  moderni.  -  4.  La  Religione 
di  ciascheduno  ecc. 

Dell'Italia  si  occupa  al  lib.  VI:  Costiuni  dei  Ro- 
mani antichi  p.  352). -Romani  de  nostri  tempi  (353- 
354).  — Costumi  di  S.  Marino  '406).  -  Costumi  degli  Esi- 
ni  (426-4  7;.  —  Della  republica  di  Bolojjna  e  costumi 
de  suoi  cittadini  (pp.  457  e  seg.).  — (.'ostumi  de'  Ca- 
puani (476-478).- De'  Campani  1 498-199). —Costumi  di 
Siciliani  antichi  (501); -d'oggidì  (501-502  .  —  Costumi 
delli  Sardi  (509).— De' Genovesi  (510-511).  Costumi 
della  Corsica  (518-5  9).— Costumi  delli  antichi  Longo- 
bardi (520) — Stato  della  republica  di  Milano,  et  suoi 
costumi  (521).  —  Costumi  dei  Mantovani  535-536). — 
Costumi  dei  Fiorentini  (580-582).— De'  Lucchesi  (488- 
489=5<>?«-«9).— De'  Veneti  (591-593)  ecc. 

DI  MANZANO  (FRANCESCO). 

4111.  Annali  del  Friuli.  Udine,  1858.* 

Voi.  II,  pp.  106-119:  «  I  costumi  antichi  dei  For- 
lani  sotto  i  Patriarchi,  tratti  dal  ms.  autografo  dello 
storico  Marc' Antonio  Nicoletti  nel  suo  fascicolo  A. 
Voi.  VII,  pp.  199-201:  «U.sanze  in  Friuli  sulla  metà  del 
1600.» — «Usanze  goriziane  nei  secoli  XVII  e  XVllI.  » 

Indicazione  del  prof.  G.  Lumbroso. 

DI  MARTINO  (Mattia). 

4112.  Una  gita  autunnale  e  di  un  costume 
popolare  siciliauo.  Ne  La  Nuova  Enciclopedia 
Italica.  Rivista  mensile.  An.  I,  voi.  I,  fase.  I, 
pp.  26-31.  Roma ,  Tip.  Romana  di  Clemente 
Bartoli,  1871.  In-é". 

Ripubblicato  col  titolo: 

4113.  —  Una  gita  autunnale  e  di  un  costume 
popolare  siciliano.  Lettera  di  Mattia  Di  Mar- 
tino al  Dott.  Giuseppe  Pitrè.  (Estratto  dal  gior- 
nale La  Scena,  n.  8,  anno  X).  Venezia,  Stab. 
tip.  Grimaldo  e  C.  1872.  In-m  gr.,  pp.  12. 

4114. —  Mattia  Di  Martino.  Usi  e  Cre- 
denze popolari  siciliane.  Lettera  II".  Noto,  Ti- 
pografia di  Fr.  Zammit.   1874.    In-8" ,  pp.  17. 

È  indirizzata  alla  Sig.''  Maria  Stabile  vedova  Pi- 
trè, e  contiene  scongiuri  popolari  raccolti  in  Noto  ed 
illustrati. 

4115.  Tesori  incantati.  AW/'Archivio,  v.  IV, 
pp.  95-98.  Palermo,  1885. 

Son  6  tradizioni  plutoniche  del  circondario  di  Noto. 

4116.  La  Festa  della  Madonna  in  Canicattì, 
provincia  di  Girgenti  (Sicilia).  Ivi,  v.  Vili,  pp. 
368-369.  Palermo,  1889. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  con  paginatura  pro- 
pria. ln-8",  pp.  2. 

4117.  Gli  Spiriti  nelle  credenze  popolari  si- 
ciliane. Appunti  di  Mattia  Di  Martino.  Pa- 


312 


PARTE  VI. 


lermo,  Tipografia  del  «  Giornale  di  Sicilia  »  1889. 
In-8",  pp.  11. 

Nella  copertina  :  «  Nozze  Saloinone-Marino-Deo- 

dato.— XXlll  Dicembre  MIHXCLXXXVIII.  »  In  fine: 

«  Edizione  di  soli  60  esemplari.  » 

4118.  Usi  e  superstizioni  siciliane  raccolte  in 
Canicattì.  Nel  Giornale  di  Sicilia  ,  an.  XXX, 
n.  355.  Palermo,  20-21  Dicembre  1890. 

Fu  ristampato  con  note   illustrative  e  col  titolo: 

4119.  —  Note  folkloriche  prese  in  Canicattì 
(Sicilia).  AW/'Archivio,  v.  X,  pp.  558-569.  Pa- 
lermo, 1891. 

I.  Usi ,  Costumi  e  Credenze.  —  II.  Canzonette  e 
Giuochi  infantili.— III.  Voci  popolari. 

Questo  III  art.  non  fu  pubblicato  nel  Giornale  di 
Sicilia. 

Vedi  pure:  Maspons  y  Labrós  (Fr.). 

[DI  MENZA  (Giuseppe)]. 

4 120.  Episodi  della  vita  del  masnadiere  Leone, 
Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  Via 
Macqueda,  33.  1877.  Tn-32',  pp.  66.  Cent.  50. 

Ristampata  in 

4121.  —  Palermo,  Tip.  del  Giornale  di  Sici- 
lia, 1878.  In-16\  * 

4122.  I  tre  gregarj  della  banda  Leone,  Sai- 
pietra,  Randazzo  e  Passafiume  evasi  dalla  vet- 
tura cellulare.  Palermo,  Tipografia  del  Giornale 
di  Sicilia,  1878.  Iii-32",  pp.  24. 

4123. 1  Masnadieri  Mauriui.  Storia  delle  bande 
armate  in  Sicilia  dal  1872  al  1877.  Palermo, 
Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  1878.  In-32°, 
pp.  VlII-292. 

4124.  Le  Cronache  delle  Assise  di  Palermo, 
riordinate ,  raccolte  ed  ampliate.  Voi.  I.  Pa- 
lermo ,  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia ,  via 
Macqueda,  33,  1878,  pp.  298.— \o\.  ll,pp.  296. 

4125.  Profili  e  Fotografie  per  collezione.  I.  Il 
Malandrino.— IL  II  Confidente.  —  III.  Il  Ma- 
fioso. —  IV.  Il  Curato  del  Villaggio.  —  V.  Il 
Masnadiere.— V.  {sic)  Il  filantropo  in  viaggio 
per  la  Sicilia.  Palermo,  Tipografia  del  Giornale 
di  Sicilia,  via  Macqueda,  33.  1878.  In-12",pp. 
VII-132. 

4126.  I  Gregari  del  Masnadiere  Leone.  Pa- 
lermo ,  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia ,  via 
Macqueda,  27.  1878.  In-32",  pp.  IV-202.  L.  1. 

4127.  I  Masnadieri  Giulianesi,  ultimo  avanzo 
del  brigantaggio  in  Sicilia.  Palermo,  Tipogra- 
fia del  Giornale  di  Sicilia,  via  Macqueda,  27. 
1879.  In-32^,  pp.  VII-189. 

4128.  Nigrelli.  Palermo,  Tipografia  del  Gior- 
nale di  Sicilia,  via  Macqueda,  33.  1879.  In-32°.  * 

In  questi  libri,  tutti  anonimi,  si  leggono  molte  e 


svariate  notizie  sull'indole,  il  carattere,  gli  usi,  i  co- 
stumi del  popolo  siciliano  e  dei   suoi    briganti.    Esse 
uscirono  prima  nelle  appendici  del  Giornale  di  Sicilia. 
Indicazioni  del  conim.  G.  Di  Giovanni. 

DI  MONTEFALCO  (ARRIGO  . 

4129.  La  festa  di  S.  Calogero.  Nel  Corriere 
di  Girgenti,  an.  I,  n.  22.  Girgenti,  10  Luglio 
1887.  Tip.  L.  Carini.  Cent.  5. 

Descrizione  di  questa  festa  in  Girgenti,  nel  mese 
di  Luglio. 

DI  NAPOLI  (Giuseppe). 

4130.  Di  un'antichissima  usanza  popolare  in 
Troina.  Lettera.  Al  Chiarissimo  Professore  Let- 
terio Lizio-Bruno.  Nella  Rivista  Marchigiana 
di  Scienze,  Lettere,  Arti  e  Industrie.  An.  II, 
fase.  12,  pp.  258-260.  Ancona,  1°  Febbraio  1873. 
Iti-8°  gr. 

Illustra  una  rappresentazione  rustica  religiosa  di 
quel  comune. 

DI  PIETRO  PTJGLISI  (SALVATORE). 

4131.  Novara  di  Sicilia.  Studi  storici.  Nelle 
Nuove  Effemeridi  siciliane.  Serie  terza.  Voi.  IV, 
pp.  23-45  ,  133-168.  Palermo ,  Tipografia  del 
Giornale  di  Sicilia,  1876. 

Il  cap.  Ili,  pp.  141-148,  illustra:  §3.  Modi  di  dire 
e  parole  arabe  nel  dialetto  novarese. — §  4.  Tradizione 
popolare  musulmana.  —  §  5.  Costumi  arabi  nel  terri- 
torio novarese. 

DI  VILLABIANCA. 

Più  comunemente  conosciuto  col  solo  nome  di  Vil- 
LABiANCA  (Marchese). 

Vedi  E.MMANUELE  March,  di  Vili.abianca  (Fran- 
cesco). 

DOGLIONI  (Gio.  Nicolò). 

4132.  Anfiteatro  di  Evropa,  In  cui  si  ha  la 
descrittione  del  mondo  celeste,  et  elementare, 
per  quanto  spetta  alla  Cosmografia.  E  si  segue 
in  narrar  di  essa  Evropa  il  sito  et  confini,  con 
le  prouincie,  Regioni,  &  Paesi,  Città,  Fortezze, 
&  Luoghi  habitati,  Mari,  Monti,  Fiumi,  &  La- 
ghi, con  loro  nomi  antichi,  &  moderni.  Et  in- 
sieme i  costumi,  habiti  &  nature  de'  popoli,  & 
Genealogia  de'  suoi  Prencipi ,  Et  in  somma 
quanto  può  desiderarsi  sapere  di  questa  quarta 
parte  del  mondo.  Al  Serenissimo  Prencipe  di 
Venetia  Antonio  Privli  ecc.  Di  Gio.  Nicolò  Do- 
GLiONi,  Nobile  Bellunese.  Con  due  Tauole,  l'vna 
de'  Capitoli ,  &  1'  altra  delle  cose  notabili.  Et 
con  sue  Figure  di  stampa  in  Rame  poste  à  suoi 
proprij  luoghi.  Con  licenza  de'  Svperiori ,  et 
Privilegio.  In  Venetia,  mdcxxiii.  Presso  Gia- 
como Sarzina.    In^" ,  pp.  LXXII  [n.  n.]-1377. 

Frontespizio  in  caratteri  rossi  e  neri.  Le  pp.  LXXII 
sono  pel  frontespizio,  per  la  dedica  (III-X),  per  l'av- 
vertenza ai  lettori  (XI -XIV),  per  l'approvazione  ec- 
clesiastica (XV),  per  la  «  Sommaria  istrultione  »  del- 
l'opera (XVI),  per  la  «  Tavola  de'  Capitoli  che  si  con- 
tengono nell'Anfiteatro  di  Europa»  (XVII-LXXII). 


USI,  COSTUIVII,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


313 


La  parte  italiana  è  trattata  nelle  pp.  499-1003  ed 
i  costumi  sono  scarsi  molto. 

DOMENECH  (EMMANUEL). 

4133.  Bergers  et  Bandits.  Souvenirs  d'un  vo- 
yage  en  Sardaigne.  Paris,  Dentu,  18(>7.  In-18", 
pp.  253. 

Blanc,  I,  852  (=95«). 

DOMINGO. 

Vedi  Santo  Dominoo. 

DONATI  (Cesare). 

4134.  Il  Capraro  a  Roma.  Bozzetto  dal  vero. 
Nella  Illustrazione  Italiana.  Anno  Vili,  n.  31, 
pp.  75-78.  Milano,  31  Luglio  1881;  n.  32,  pp. 
87-89,  7  Agosto. 

4135.  In  Campagna.  Bozzetto  dal  vero.  Ivi, 
n.  45,  pp.  298-300.  Milano,  (j  Novembre  1881. 

Don  Pirlone. 

Pseudonimo  di  Raeli  (Matteo). 
Dora  d'Istria. 

Pseudonimo  di  Ghika  (Elena). 

DORI  (P.  T.). 

41.3G.  Il  volo  dell'Asino  in  Torino.  A  pp.  56- 
59  cfe//'Almanacco  di  Torino  compilato  per  cura 
di  due  studiosi  di  storia  patria.  Anno  quarto, 
1882.  Torino,  Libreria  F.  Casanova  (Tip.  Roux 
e  Favale).  In-W,  pp.  XVI-136.  L.  1. 

Questo  Dori  è  pur  l'A.  dell'articolo  notato  come 
anonimo  sotto  il  n.  2589. 

DOKSA  (Vincenzo). 

4137.  Su  gli  Albanesi ,  Ricerche  e  Pensieri 
di  Vincenzo  Dorsa.  Napoli,  Tipografìa  Trani, 
1847.  In-ie",  pp.170. 

È  un  libro  di  genere  storico  ,  ma  contiene  pure 
un  saggio  delle  relative  tradizioni  popolari.  Così  nel 
cap.  XVI  (pp.  12i-130)  si  espongono  in  pochi  tratti  la 
natura  ed  i  principi  grammaticali  della  lingua  albanese, 
con  alcuni  saggi  di  poesia  popolare.  Nei  capp.  XVllI 
e  XIX  (pp.  1>J5-163)  trattasi  di  costumi  e  credenze  coi 
rispettivi  canti  popolari  di  uso. 

4138.  La  Tradizione  greco-latina  negli  Usi  e 
nelle  Credenze  popolari  della  Calabria  Citeriore 
per  Vincenzo  Dorsa.  Cosenza,  Tipografia  Mi- 
gliaccio, 1879.  In-8°  gr.,  pp.  67. 

All'ult.  pag.  si  legge:  «  Estratto  dalla  Cronaca  del 
R.  Liceo  Telesio  ,  anno  scolastico  1877-78.  »  Cap.  I. 
Quadri  della  vita  calabrese  (5-12).  —  II.  Culto  super- 
stizioso del  fuoco  —15). — 111.  Reminiscenze  del  culto 
di  Pluto  (-20).— IV.  Feste  religiose  (21  35).— V.  Noz- 
ze (—39).— VI.  Morti  ( — 45).— VII.  Divinazioni  (—54). 
—  vili.  Tradizioni  magiche  ( -61;.  —  IX.  Supersti- 
zioni v62-67). 

4139.  —  2'  edizione  corretta   ed   accresciuta. 

Cosenza,  Tipografia  Municipale  di  F.  Principe, 

1884.  In-16°  gr.,  pp.  151. 

Precedono  «  Poghe  [sic)  parole  d' introduzione  » 
(pp.  3-6).  Seguono  all'ult.  capitolo  alcune  «  Aggiunte  » 
(pp.  145-148  e  un  «  Indice  alfabetico  delle  materie  » 
(pp.  149-151  n.  n.). 

PiTRÈ  —  Bibliografia. 


4140.  La  Tradizione  greco-latina  negli  usi  e 
nelle  credenze  popolari  della  Calabria  Citeriore. 
.Ve//' Archivio ,  v.  II,  2ìp-  39-44;  529-536.  Pa- 
lermo, 1883. 

Aggiunta  al  lavoro  già  pubblicato  dall' A.  iVedi 
n.  4i38),  In  quale  aggiunta  venne  poi  compresa  nella 
ristampa  (n.  4139). 

DBESDNER  (ALBERT). 

4141.  Kultur-und  Sittengeschichte  der  italie- 
nischen  Geistlichkeit  ira  10.  und  11.  Jahrhun- 
dert.  Von  Albert  Dresdner,  D.'  phil.  Breslau. 

■  Verlag  von  Wilhelm  Koebner  [Druck  von  Otto 
Hilliger  in  Altwasser]  1890.  In-8%pp.  XVI-392. 

«  I  costumi  privati  e  pubblici  del  clero  nel  periodo 
medievale  anzidetto  vi  sono  largamente  esaminati, 
sulla  base  di  cronache  e  documenti.»  Giorn.  star,  della 
leti,  ital.,  v.  XVll.  p.  Iò8. 

Ecco  intanto  l'indice: 

1.  Geschichtliohe  Entwickelung. — lì.  Geistlichkeit 
und  Kirche  'Die  Simonie).— III.  Richlungen  und  Ge- 

fensatze  in  der  Geistlichkeit.  —  IV.  Geistlichkeit  und 
-aienwelt.  —  V.  Intellektuelles  Leben.  —  VI.  Glaube 
und  Aberglaul>e.— VII.  Sittliches  Leben. — Vili.  Wirt- 
schafiliches  Leben. — IX.  Aeussere  Lebensgepflogenhei- 
ten. 

DURINO  (Luigi). 

4142.  Elenco  di  alcuni  Costumi,  Usi  e  Detti 
romani  derivati  dagli  antichi.  Roma ,  1875. 
In-8",  pp.  116.  * 

DUCLOS  (Charles  Pinot). 

4143.  Voyage  en  Italie,  ou  Considération  sur 
l'Italie;  Par  feu  M.  DucLOS,  Historiographe  de 
France ,  Secrétaire  perpétuel  de  l'Académie 
Franjaise,  <fec.  A  Lousanne,  Chez  Jean  Mourer, 
Libraire,  1791.  In-12",  pp.  300. 

Il  Viaggio  fu  fatto  nel  1767,  e  la  descrizione,  o 
meglio  le  (Considerazioni  intorno  all'  Italia  uscirono 
postume.  Neil'  avviso  degli  Editori ,  a  p.  5 ,  si  dice: 
«  11  nous  luanquoit  un  ouvrage  propre  à  nous  faire 
connoitre  l' innuence  du  climat,  ues  principes  ou  des 
préjugés  sur  les  moeurs  des  habitans  de  toutes  les  clas- 
ses,  &  sur  l'influence,  pour  le  moins  aussi  active,  des 
intérèts  locaux,  des  chefs,  &  surtout  des  guides  de  ces 
habitans.  Uuclos  par  caractère,  par  goftt  ,  par  habitu- 
de,  étoit  l'humme  le  plus  capahle  d'envisager  &  de  faire 
connoitre  l'Italie  sous  ce  point  de  vue,  &  ce  point  de 
vue  est  un  foyer  de  lumière  qui  répandra  sur  les 
écrits  de  beaucoiip  de  voyageurs  qui  l'ont  dévancé 
une  espèce  de  jour  qui  leur  inanque.  » 

Nel  viaggio  l'A.  parla  di  tutto  e  di  tutti,  special- 
mente in  Róma,  dove  egli  stette  lungamente:  dei  Ge- 
suiti, della  Conversazione,  del  lusso,  dei  Trasteverini, 
delle  passioni  dei  Romani ,  della  loro  indole  rissosa 
(fino  a  p.  128 1  ;  dei  lazzaroni  (p.  132)  ;  della  musica, 
del  taumaturgo  Padre  P4pé  ,  del  sangue  di  S.  Gen- 
naro, del  carattere  dei  Napoletani,  dello  spettacolo  dei 
Caroviti  e  flagellanti ,  della  Settimana  Santa  (p.  18S 
e  seg.)  ,  delle  regate  di  Carnevale  in  Venezia  (213). 
Alle  pp.  249-278  è  un  Pian  Abrégé  du  gouvemement 
éconoii'ique  de  VEtat  Ecclesiastiqtte. 

11  libro  manca  d'indice. 

Nel  medesimo  anno  ne  fu  fatta  la  seguente  edi- 
zione: 

4144.  —  Voyage  en  Italie,  ou  Considerations 
sur  l'Italie.  Ouvrage  posthume.  Paris,  Buisson, 
1791.  In-8".  * 

Ripubblicato: 

40 


314 


fAUTE  VI. 


4145.  —  In  Oeuvres  raorales  et  galantes  sui- 
vies  du  Voyage  en  Italie.  Paris,  1792.  * 

Ed  anche 

4146.  —  In  Oeuvres  complètes.  T.  IX.  Pa- 
ris, Colnet,  1806.  * 

4147.  —  Ivi,  1820.  * 

Di  questo  Voyac/fi  en  llalie  fu  fatta,  subito  dopo 
pubblicato,  una  traduzione  tedesca  da  (ì.  1.  Sclileus- 
ner  col  titolo; 

4148.  —  Eeise  durch  Italien;  aiis  dem  Franzò- 
sischen  mit  Anmcrkungen.  Jena,  Mauke,  1792. 
In-S^  gr.  * 

Il  D'An'CONa,  Saggio,  009,  nota  come  inserite  nelle 
Oeuvres  complètes  (n.  4145)  undici  «  Lettres  écriles  à 
M.f  Abeille,  pendant  son  voyage  d'Italie  (i766'-6'7)  », 
ma  qui  non  si  potrebbe  dire  se  si  tratti  d'altro  lavoro 
diverso  dal   Voyage. 

[DUCOS]. 

4149.  Itinéraire  d'un  Voyage  eu  Italie  en  1819 
et  1820,  Paris,  1829.   Voli  4  m-8".  * 
DUCROS  (Pierre). 

4150.  Esquisse  sur  la  Lombardie,  considéra- 
tions,  moeurs  du  Lombard  ,  son  caractère  di- 
stinctif,  hommes  célèbres,  statistiqiie.  La  Scala 
et  la  Société  Milanaise  eee.  Florence  ,  Fuma- 
galli, 1846.  In-18°,  pp.  92.  * 

Blanc,  I,  921. 

DUFOUR  (P.). 

4151.  Considérations  sur  l'Italie  et  les  Ita- 
liens.  Paris,  1765.  Iti-12".  * 

DUMAS  (Alexandre). 

4152.  Impressions  de  Voyage.  Le  Corricolo. 
Par  Alexandre  Dumas.  Paris ,  Dolin,  1843. 
Voli.  4  in-S".  Fr.  30.  * 

4153.  —  M.  Lévy  Frères,  1850.  Li-4".  Fr.  2.  * 

Édition  du  Musée. 

4154.  —  Ivi.  Lévy  Frères,1851.  VolL2  in-12".* 

4155.  —  Ii-i.  Lévy  Frères,  1865.  Voli.  2  in-12. 
Fr.  2.  * 

4156.  Impressione  de  voyage — Le  Corricolo — 
par  Alexandre  Dumas.  I.  Nouvelle  édition. 
Paris,  Calman  Lévy,  éditeur,  Ancienne  Maison 
Michel  Lévy  Frères,  rue  Auber,  3,  et  Boule- 
vard des  Italiens,  15,  à  la  Librairie  Nouvelle, 
\SlS,'pp.  IV-316.-II,  1880,  pp.  IV-311.  Fr.  2. 
In-12\ 

Nell'antiporto  :  «  Oeuvres  complètes  d'ALEXANDEE 
Dumas.  —  Impressions  de  Voyage.  —  Le    Corricolo.  » 

Importanti  sono  i  capp.  seguenti:  VJIL  Le  lazza- 
rone.—  XIII.  Autres  anecdotes  (quelli  di  Monsignor 
Perelli).  -  XV.  La  .Iettatura.  —XXI.  Le  miracle  di 
S.  Gennaro.— XXIV.  Saint  Joseph  (storiella  di  P.  Roc- 
co).—XXVI  (voi.  II).  Le  Mole  (Pulcinella  e  canta- 
storie;. 

Ripubblicaztone  parziale: 

4157.  —  La  Jettatura.  Ne  La  Lecture  rétro- 


spective  ecc.  T.  I,  pp.  225-247;  437-448.  Pa- 
ri.s,  1890. 

Riprodotto  dal  cap.  X  V  de  Le  Corricolo. 
Vedi  il  titolo  intero  della  Lecture  in  Canti,  sotto 
il  n.  1364. 

11  Corricolo  fu  primamente  pubblicato  nelle  ap- 
pendici de  Le  Siede  di  Parigi,  e  tradotto  in  tedesco  in 

4158.  —  Das  Jahrhundert  in  seinen  allerneu- 
sten  und  vorziiglichsten  bisher  noch  nicht  ins 
Deutsche  ùberi ragenen  Novellen  und  Erzàhlung- 
en.  Aus  den  neuesten  Feuilletons  des  franzii- 
sischen  Journals  Le  Siede  ins  Deutsche  ùber- 
setzt  von  Georg  Lotz.  Erster  Band.  Hamburg, 
Bodecker,  1842.  In-8°  pice.  * 

Corre  anche  col  titolo; 

—  Dies  Laudhaus  ist  zu  verkaufen,  Novelle 
von  Fr.  Soulié.  Der  Corricolo,  Novelle  von 
Alexandre  Dumas.  Hamburg,  Bodecker,  1842. 

Li-8"  pice.  * 

Kayser,  op.  cit.,  IX,  458. 

4159.  Cento  anni  di  Brigantaggio  nelle  pro- 
vìnce meridionali  d' Italia  per  Alessandro 
Dumas.  Volume  primo.  Napoli ,  1863.  Dalla 
Stamperia  di  Salvatore  De  Marco,  Vico  S.  Nic- 
colò alla  Carità,  14.  In-8",  pp.  315.  L.  5.  [Nella 
copertina:  1864]. 

11  libro  4''  discorre  della  Camorra  (an.  1815-1863). 
Questa  parte  interessa  al  Folklore  dalla  p.  229  aLa 
p.  i56. 

Quanto  al  voi.  II,  nella  copertina  del  I  si  dice  che 
era  in  corso  di  pubblicazione. 

DTJMONT  Baron  DE  Calscroon  (Jean). 

4160.  Voyage  en  France,  en  Italie,  en  Alle- 
magne,  à  Malte  et  en  Turquie,  en  1689  et  an- 
nées  suivantes,  contenant  les  recherches  et  ob- 
servations  curieuses  qu'il  a  faites  en  tous  ces 
pays,  tant  sur  les  moeurs  et  les  coùtumes  des 
peuples,  les  gouvernemens  et  la  religion,  que 
sur  l'histoire  ancienne  et  moderne,  la  philoso- 
phie  et  les  monumens  authentiques ,  le  tout 
enrichi  de  figures.  La  Haye ,  Foulque ,  1699. 
Voli.  4  in-12".  * 

DUPATY  (J.  B.). 

4161.  Lettres  sur  l'Italie,  écrites  en  1785. 
Paris,  Desenne  1788.   Voli.  2  in-8".  * 

4162.  —Paris,  1796.   Voli.  2  in-8".  * 

4163.  —  Paris,  Crapelet,  1800.  Voli.  3  in-18°,  * 

4164.  —  Gènes,  1810.   Voli.  2  in-lS".  * 

4165.  —  Paris,  Verdière,  1824.  Voli.  2  in-18°.  * 

4166.  —  Paris,  Dufourt,  1827.  * 

Traduzione  inglese  col  titolo: 

4167.  —  Sentimentals  Lettera  in  Italy.  Lon- 
don,   Voli.  2  in-8°.  * 


USI,  COSTtJMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


315 


Traduzione  svedese,  in 

4168.  —  Stockholm,  1?99.  /«-«".  * 

Traduzione  olandese,  in 

4169.  —  Leyda,  1800.  Iti-12'.  * 

D'Anxona,  Saggio,  p.  611,  rileva  tra  le  molte  no- 
tizie relative  alla  vita  pubblica  d'Italia  descritte  dal 
sic.  Dupat\-,  le  seguenti,  che  interessano  al  nostro  ar- 
gomento: 

Lftt.  19.  La  nobiltà  trafflcante  in  Genova.  —  ?0. 
Il  Cicisbeismo  in  Genova.  —  V3.  Vesti  delle  donne.  — 
60  e  87.  Le  donne  romane  ritratte  nel  tìsico  e  nel  mo- 
rale.— 76  e  sejrg.  Economia  pubblica  in  Roma:  Agri- 
coltura, mendicità  ecc. —  101-102.  La  popolazione  na- 
poletana. 

DUPEÉ  (Alphonse). 

4170.  Eelation  d'un  Voyage  en  Italie,  suivie 
d'observations  sur  les  anciens  et  les  modernes. 
Paris,  1826.    Voli.  2  in-S".  * 
DtJRINGSFELD  (Ida  vonì. 

4171.  Das  Fest  Johannls  des  Tàufers  auf  Si- 
cilien.  Von  Ida  vox  Dìjringsfeld.  In  Das 
Ausland.  Sechsundvierzigster  Jahrgang.  Nr.  40, 
pp.  781-786.  Stuttgart,  6  Oktober  1873. 

Traduce  in  massima  parte ,  in  parte  riassume  le 
due  lettere  di  G.  Pitrò  sulla  Festa  di  S.  Giovanni  Bat- 
tista. Vedi  PiTRÌ3. 

4172.  Lieben  und  Freieii  in  Piemont.  Von 
Ida  von  Dììrixgsfeld.  In  Illustrirte  Frauen- 
Zeitung.  Nr.  22.  II  Jahrgang ,  pp.  172-174. 
Berlio,  7  Juni  1875.  In-é". 

4173.  Volksthiimliches  aus  Venedig.  Von  Ida 
VON  DiiRiNGSFELD.  In  Das  Ausland.  Neunund- 
vierzigster  Jahrgang.  Nn.  16 ,  17.  Stuttgart, 
1876.  * 

Questi  due  ultimi  scritti  furono  ripubblicati  nel 
seguente  volume: 

—  und  EEINSBERG-DtJRINGSFELD  (Otto  vox). 

4174.  Forzino.  Ethnographische  Curiositàten 
von  Ida  vox  Dìjringsfeld  und  O.  Freiherr 
vox  Reinsberg-Durixgsfeld.  Leipzig,  Krù- 
ger  und  Roskoschn,  1877.  In-Wypp.  X-135. 

Indice:  Vorwort.  —  Volksbotanik  in  Bologna. — 
Lieben  und  Frauen  in  Piemont. —  Die  Seelen  der  Ent- 
haupteten  —  Pastrovic  in  Dalniatien.  —  Die  Reputa- 
trici  auf  Sicilien. — Die  griechischen  f'olonien  in  Apu- 
lien. —  .A.berglauben  der  KUsten — und  Jnselbewohner 
Dalniatiens.  — Die  Bitume  im  Sicilianischen  Volksglau- 
ben. — Die  sociale  Stellung  der  Schweine  in  C'alabrien. 
—  Aberglaul)e  in  Venedig.  —  Volksgebriiuche  in  den 
Kempen. —  Das  Kanieel  von  Béziers. 

BUSI  (C). 

4175.  Costumi  di  Venezia  disegnati  da  C. 
Dusi,  pubblicati  da  Kier.  Venezia,  1840.  In-4".  * 

■  Dodici  disegni. 

E. 

4176.  Il  Natale  a  Palermo.  i\'e  L'Illustra- 
zione popolare,  voi.  XXVIII,  n.  51  ,  pp.  811, 
812,  814.  Milano,  20  Dicembre  1891. 


EBEESPACHER  (TOMMASO). 

4177.  Er  gioco  der  lotto  er  sabbito  a  mmat- 
tina.  Nel  Rugantino,  an.  Ili,  n.  125.  Roma, 
24  Marzo  1889. 

Firmato  soltanto:  Tomassino. 

4178.  Pe'  la  festa  de  la  Madonna  de  Settem- 
bere.  Li,  n.  170.  Roma,  29  Agosto  1889. 

4179.  !.«  feste"  in  famija.  (Costumi  romane- 
schi). M,  nn.  202,  203,  204,  205.  Roma,  19, 
22,  25,  29  Dicembre  1889. 

Cap.  I.  Li  preparativi  p'er  presepio. — li.  L'autri 
lavori  der  presepio. — III.  Sotto  ar  presepio. — IV.  L'ur- 
tima  mano  ar  presepio. 

Usi  per  la  festa  del  Natale. 

Edward. 

Prenome  inglesizzato  di  Paoletti  (Edoardo). 

EICHHOLZ  (JOH.  HeixrICH). 

4180.  Neue  Briefe  iiber  Italien  von  I.  H. 
EiCHHOLZ.  P  Baendchen.  Zuerich  bey  Heinrich 
Gessner  1806,  pp.  11-199.— 2'  Bn.— 3'  Bn.  pp.  II- 
280.— i'  Bn.  1811.  In-16". 

I  frontespizi,  qui  indicati  dai  nn.  romani  delle  pa- 
gine, sono  a  litografia. 

1/ antiporto  è  questo:  «Briefe  ti  ber  Italien,  oder 
Schilderung  der  Einwohner  von  Venedig,  Rom,  Neapel 
und  Florenz  ,  in  Hinsicht  auf  Charakter ,  Cultur  des 
Geistes  und  Industrie  derselben  ;  nebst  beigefUgten 
Bemerkungen  Uber  AlterthUmer  und  Kunst.  » 

II  I  voi.  contiene  XV  lettere  datatela  1^  da  Trie- 
ste, 7  Genn.  1803;  l'ultima  da  Venezia,  15  Die— Il 
III  V.  ne  ha  XVII,  la  1»  della  fine  di  Marzo  1804;  e 
così  tutte  le  altre,  nelle  quali  l'A.  descrive  Napoli  e 
i  suoi  dintorni. 

Mi  manca  il  II  volume  ed  il  IV,  che  nota  Kayser, 
op.  cit.,  106. 

Eleutberos. 

Vedi  II  Serraglio. 

ELLERO  (Pietro). 

4181.  Delle  Superstizioni  volgari  in  Friuli. 
Xegli  Scritti  Minori  di  PIETRO  Ellero.  Bolo- 
gna, Nicola  Zanichelli,  1881.   In-8° ,  pp.  324. 

Questa  data  è  falsa,  essendo  il  libro  stato  pubbli- 
cato pe'  Tipi  Fava  e  Garagnani  nel  1875,  e  rifattovi 
il  frontespizio  dal  Zanichelli. 

11  lavoro  sulle  Superstizioni,  scritto  in  Pordenone 
nell'Agosto  del  1859  e  nell'anno  stesso  pubblicato,  va 
da  p.  5  a  p.  50,  e  s'intrattiene: 

I.  Dejjli  errori  intorno  a  cose  meravigliose. — II. 
Delle  divinazioni  e  de'  pronostici.— III.  Dei  presagi. — 
IV.  Dei  prodigi. — V.  Delle  diavolerie  e  degli  ossessi. — 
VI.  Delle  streghe  e  dei  maleficii.  —  VII.  Delle  anime 
erranti.— Vili.  Degli  esseri  fantastici.  — IX.  Di  altre 
ubbie  popolari. 

Da  p.  51  a  p.  60  c'è  una  lettera  ad  un  censore 
Jn  difesa  del  saggio  delle  superstizioni  volgari  in 
Friuli,  pubblicata  la  prima  volta  nel  1860. 

ELLIOT  (FranCES). 

4182.  Diary  of  an  Idle  Woman  in  Italy.  By 
Frances  Elliot,  Author  of  «  Pictures  of  Old 
Rome.  »  Copyright  Edition.  In  two  voluraes. 
Voi.  I.  Leipzig ,  Bernhard  Tauchnitz ,  1872, 
pp.  319.  [A  p.  320:  Printing  Office  of  the  Pu- 
blisher].—Voi.  II,  pp.  5(?2.Price  M.  3, 20.  In-lff'. 


316 


PARTE  VI. 


«  Collection  of  British  Aulhors  Tauchnitz  Edition.» 
Voli.  1223  e  1-224. 

Voi.  I.  Chap.  I.  A  Medioeval  City.  —  The  Sie- 
nese. — The  Palio. 

Voi.  II.  Ch.  III.  The  Carnival.— Vili.  The  Dance. 
—  IX.  A  Hot  Day  in  Rome  ecc.  ecc. 

Emery. 

4183.  Tarantismo  e  tarantola.  A'e  La  Kasse- 
gna  Settimanale,  voi.  8",  2"  semestre,  pp.  28.% 
285.  Eoma,  30  Ottobre  1881. 

Aggiunta  ai  pregiudizi  pugliesi  su  La  tarantola, 
riferiti  dalla  medesima  Rassegna,  a  p.  -.'M-ZSC. 

EMILIANI  (Antonio). 

4184.  Emiliani  Dott.  Antonio.  Paesaggi 
e  Costumi  del  golfo  di  Palmas  (Sardegna).  Boz- 
zetti. Firenze,  tip.  della  Gazzetta  d'Italia,  1880. 
7/^-S",  pp.  29. 

Dalla  Rivista  Europea  —  Rivista  Internazionale, 
nuova  serie,  an.  XI,  voi.  XVlll,  fase.  IV,  p.  598-622. 
Firenze  16  Aprile  1880. 

Tra'  tanti  bozzetti  di  costumi  questo  vuol  essir 
particolarmente  notato  per  la  sua  utilità  negli  studi 
etno-demografici. 

EMMANTJELE  March,  di  VILLABIANCA  (FRAN- 
CESCO). 

4185.  Giuochi  popolareschi  di  Palermo  de- 
scritti dal  ViLLABiANCA.  Nelle  Nuove  Effeme- 
ridi Siciliane.  Serie  terza,  voi.  I ,  pp.  114-122; 
217-229.  Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di 
Sicilia,  1875. 

Alle  pp.  114-116  è  un'Avvertenza  dell'editore  di 
questo  opuscolo  inedito  della  Biblioteca  Comunale  di 
Palermo  (Qq  E.  89),  G.  Pitrè,  che  pure  vi  aggiunge 
qualche  notarella.  L'opuscolo  ha  per  titolo  (p.  117): 
«  Dei  Giuochi  popolareschi  soliti  festeggiarsi  in  alcuni 
tempi  dell'  anno  dalla  bassa  gente  della  Città  di  Pa- 
lermo. Commentario  storico  del  Villabiancà.  » 

Sommario:  Avviso  a  chi  legge. — Atto  del  Castello 
o  Mastro  di  campo.— Giuoco  dell  oca  o  della  papera.— 
Guerra  di  lazzari. — Ballo  di  schiavi.  -  Duelli  di  laz- 
zari.— Mamme  lucie.  -Balla-virticchi.  —  Tricchi-trac- 
chi. — Serramento  della  vecchia.  —Battaglia  di  aranci. — 
Giuoco  dell'antenna. —  Cuccagna. —  Maschere.  -  Salti 
su  fuochi.  —  Corse  di  barche  per  mare  ,  e  di  schiavi 
per  terra. 

Come  si  vede,  non  si  tratta  di  giuochi  fanciulle- 
schi, ma  di  propri  e  veri  usi. 

4186.  Delle  antiche  Processioni  sacre  e  pro- 
fane di  Palermo.  Commentario  del  Villa- 
bianca.  Nelle  Nuove  Effemeridi  Siciliane.  Se- 
rie terza,  voi.  Ili,  pp.  81-96;  209-218;  277-307. 
Palermo,  ecc.  1876. 

A  pp.  81-83  è  una  introduzione  di  G.  Pitrè,  edi- 
tore di  questo  scritto  inedito  dello  scorcio  del  sec.  XVllI. 

Interessano  particolarmente  a'  nostri  studi  la  pro- 
cessione di  S.  Agata  (87-891,  il  Trionfo  della  Morte 
(211-213),  le  casazze  (216-218),  il  Vescovello  (286-287), 
ecc. 

EMMANUELI  (ANTONIO). 

4187.  L'alta  valle  del  Taro  e  il  suo  dialetto: 
Studi  etnografici  e  glottologici  di  Antonio 
Emmanueli.  Borgotaro,  Tip.  Cesare  Cavanna, 
1886.  In-W,  pp.  VII-377. 

Nella  Parte  i»  il  cap.  9  contiene:  Industrie,  occu- 
pazioni ,  usi  e  costumanze  degli  abitanti.    Il  cap.  II: 


Condizione  civile  e  religiosa  degli  abitanti.  Nella  P.  2', 
il  cap.  II:  Lessico  e  glossario  del  dialetto  locale.  11  III: 
Modi  di  dire  semplicemente  accennati.  11  IV  :  Saggio 
di  proverbi  viventi. 

Epoca  (  L'  '. 

Vedi  L^ Epoca. 

JEr  Norcino. 

Pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi). 

EUREKA  (Carloì. 

4188.  I  Corsi  e  la  Corsica  alla  fine  del  se- 
colo XV.  (Da  due  epistole  di  Antonio  Ivami). 
Ae/Z'Archivio  Storico  Italiano  fondato  da  G.  P. 
Vieusseux  e  continuato  a  cura  della  R.  Depu- 
tazione di  Storia  patria  per  le  provincie  della 
Toscana  e  dell'Umbria.  Serie  V^.  Tomo  VII.  Di- 
spensa 2"  del  1891  ,  pp.  390-400.  In  Firenze, 
presso  G.  P.  Vieusseux.  Tipografia  Galileiana 
di  M.  Cellini  e  C.  1891.  In-8". 

Le  due  lettere,  tutte  latine,  illustrate  con  notizie 
dell'editore,  sono  tra  le  pp.  391-397.  Vi  si  leggono  co- 
stumanze del  popolo  corso. 

JEsperffot. 

Vedi  L'Esca. 

Etna. 

Pseudonimo  di  [Collctti  (Guglielmo)],   n.   3826. 

Euphorion. 

Pseudonimo  di  Sanfilippo  (Ignazio). 


4189.  La  Testa  umana  attraverso  la  storia. 
Ne  La  Rondine,  Giornale  Letterario-Artistico- 
Scientifico  della  Domenica.  Direttore  Em'lio 
Bareggi.  An.  I,  nn.  18,  20.  Bologna,  1,15  Ago- 
sto 1886. 

Altri  articoli  del  medesimo  A.  e  sotto  il  medesimo 
titolo  devono  essere  in  alcuni  nn.  del  Luglio  1886. 

Vi  sono  usanze  e  pratiche  di  vari  popoli,  incluso 
quello  d'Italia. 

F.  (A.). 

4190.  Associazioni  criminose.  Nella  Gazzetta 
Piemontese,  an.  XXVI,  n.  306.  Torino,  4-5  No- 
vembre 1890. 

Studia  la  mafia  e  la  camorra.  L'articolo  era  stato 
principiato  in  altro  numero  precedente;  ma  non  se  ne 
può  indicare  qui  la  data. 

FABEE  (Felix). 

4191.  Evagatoriuni  in  Terrae  Sanctae,  Ara- 
biae  et  Aegypti  peregrinationem  edidit  L.  D. 
Kaessler.  Stuttgart,  1843-1845.  Voli.  3  in-8'.* 

Il  testo  tedesco  col  titolo  Eigentliche  Beschreibnng 
ecc.  era  già  stato  impresso  nel  1557.  Della  parte  ri- 
guardante Venezia  abbiamo  una  traduzione  fatta  dal 
Lazarì  e  stampata  da  Doni.  Zasso  col  titolo: 

4192.  —  Venezia  nel  mcdlxxxviii  ,  descri- 
zione di  Felice  Fabri  da  Ulma.  Venezia,  Ti- 
pografia dell'Ancora,  1881.  * 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


317 


Il  frate  di  Ulma  celebra  Venezia  per  12  ragioni: 
1.  per  la  singolarità  del  sito  e  sua  fondazione  ed  ere- 
zione; 2.  per  la  sua  numerosa  popolazione;  3.  per  la 
diuturnità  del  governo  e  la  saggezza  dei  reggitori; 
4.  per  la  dilatazione  del  suo  dominio  oltre  mare;  5.  per 
il  n.  delle  chiese  e  la  pompa  del  divin  culto  ;  6.  per 
la  quantitti  delle  sante  reliquie  ;  7.  per  la  preziosità 
degli  arredi  sacri  e  tesori  delle  chiese;  8.  per  la  copia 
di  tutte  cose  occorrenti  al  vivere;  9.  pel  ti-attico  delle 
mercatanzie  ;  10.  per  la  magnifica  celebrazione  delle 
feste  (delle  quali  si  descrivono  ,  fra  le  civili,  lo  Spo- 
salizio del  mare,  fra  le  sacre,  il  Corpus  Domini);  11 .  per 
le  diete  dei  principi  secolari  ecc.;  \2.  per  i  grandi  pri- 
vilegi concessi  a  Venezia.  D'Ancon.\,  Saggio,  615. 

FABIANI  (Guido). 

4193.  La  festa  degli  spiriti  nel  Friuli.  Ae  L'Il- 
lustrazione popolare,  v.  XXV ,  n.  23 ,  p.  366. 
Milano,  3  Giugno  1888. 

FABRETTI  (Ariodante)  e  VAYRA  (Pietro). 

4194.  Il  Processo  del  diavolo  ad  Issime  nella 
Valle  di  Gressoney.  Torino,  1891.  * 

È  un  processo  dei  primi  del  sec.  XVII,  trovato 
nell'Archivio  di  Stato  di  Torino. 

«  Precede  la  pubblicazione  dei  documenti  una  in- 
troduzione, nella  quale  sono  raccolti  fatti  ed  osserva- 
zioni sulle  credenze  superstiziose  nella  Valle  d'Aosta 
e  sui  motivi  di  esse.  »  Giorn.  stor.  della  I.etter.  ital., 
V.  XVllI,  p.  452. 

FABRIS-BELLAVITIS  (Elena). 

4195.  Costumanze  nuziali  a  Pasian  di  Prato. 
Nelle  Pagine  Friulane,  an.  II,  n.  4,  pp.  49-51. 
Udine,  12  Maggio  1889. 

4196.  Agne  Frecesjhe.  Ivi,  n,  7,  pp.  109-111. 
25  Agosto  1889. 

Credenze  e  costumanze  friulane. 

4197.  La  «  Paveute  »  (Farfallina).  (Costumi 
della  Bassa).  Ivi,  an.  III,  n.  1,  pp.  13-14.  20  A- 
prile  1890. 

4198.  La  coda  della  «  Bitite  »  (donnola).  lei, 
n.  8,  pp.  128-130.  21  Settembre  1890. 

Credenze  popolari  friulane. 

4199.  Tesori  nascosti,  hi,  n.  12,  pp.  192-193. 
22  Febbraio  1891. 

Altre  credenze. 
FACCHINETTI  (D.  A.). 

4200.  Degli  Slavi  istriani.  Nell'Istria,  an.  II, 
pp.  81-82,  85-89,  93-96,  97-100, 102-106;  1847.* 

È  diviso  nei  15  capitoli  seguenti:  I.  Cenni  gene- 
rali.— li.  Della  religione. — III   Sposalizi  e  matrimoni. 

—  IV.  Formalitji  usate  nella  celebrazione  delle  nozze. 

—  V.  Cerimonie  al  tenchetto  nuziale.  VI.  Cerimonie 
praticate  nel  condurre  la  sposa  alla  casa  dello  sposo. — 
VII.  L'arrivo  della  sposa  alla  casa  dello  sposo  e  ce- 
rimonie usate  in  simili  incontri.  —  Vili  Costumanze 
in  occasione  di  parti  e  di  battesimi.  !X.  Modo  di  cu- 
rare le  malattie.  X.  Funerali. —  XI.  Condizione  at- 
tuale e  loro  domestici  costumi.  —  XII.  Carattere  mo- 
rale.— XIII.  Dialogo  tra  un  parroco  ed  un  zupano.— 
XIV.  Sui  pregiudizi  e  sulle  superstizioni. — XV.  Con- 
clusione. 

Saggio  di  Bibliogr.  istr.  n.  868. 

FALDELLA  (GIOVANNI). 

4201.  Folk-lore  piemontese.  N^ella  Strenna 
della  Gazzetta  Piemontese,  p.  48.  Torino,  1887.  * 


FALLETTI-FOSSATI  (CARLO). 

4202.  Carlo  Falletti  -  Fossatl  Costumi 
senesi  nella  seconda  metà  del  secolo  XIV.  Siena, 
Tip.  dell'Ancora  di  G.  Bargellini,  1881.  111-16", 
pp.   VI1-233,  oltre  /'Errata-corrige.   L.  1 ,  50. 

Nella  copertina  :  «  Carlo  Fali-etti-Fossati.  Co- 
stumi senesi  nella  metà  del  secolo  XI  V.  I.  Siena,  Tip. 
dell'Ancora  1882.  » 

f'ap.  I.  Vitto:  1.  I.a  carne;  2.  '1  pesce;  3.  11  pane; 

4.  Un  po'  di  tutto;  5.  I  condimenti;  6.  Il  vino  e  le  ta- 
verne.— Cap.  II.  Acqua  e  Fuoco:  I.  Risanamento  del 
Contado;  2.  L'acqua  in  Siena;  3.  I  bagni;  4.  11  fuoco; 

5.  Contro  gl'incendi.  —  Cap.  111.  Passatempi:  1.  Due 
parole  per  intendersi;  2  La  vita  quotidiana;  3.  Il  giuoco 
e  ì  divertimenti.  ^ 

L'A.  avverte  di  aver  pubblicato  nelle  appendici 
del  giornale  11  Libero  Cittadino  di  Siena  questo  la- 
voro, che  dovrà  essere  completato  «  con  tutto  ciò  che 
si  riferisce  alle  nozze,  ai  funerali,  all'Università,  alla 
pulizia  di  Siena  ;  al  bilancio  dello  Stato  ed  alle  ric- 
chezze dei  cittadini;  al  governo  della  Città  e  a  quello 
del  Comune.  » 

Non  ne  è  uscito  altro. 

FALOCI  PULIGNANI  (MICHELE  . 

4203.  Della  Chiesa  dei  Santi  Apostoli  Pietro 
e  Paolo  nel  Villaggio  di  Cancelli  presso  Foli- 
gno. Notizie  istorico-critiche  di  Don  Michele 
Faloci  Pulignani.  Foligno,  Stabilimento  dì 
Pietro  Sgariglia,  30  Gennaio  1882.  In-4",  pp.  94, 
con  tre  tavole  litogr. 

Chiesa  e  culto  dei  SS.  Apostoli  in  Cancelli  nel- 
r  Umbria  sono  fondati  sopra  una  tradizione  popo- 
lare del  Fulignano,  per  cui  la  famiglia  dei  Cancelli 
avrebbe  avuto  da'  SS.  Apostoli  la  facoltà  di  guarir  la 
sciatica. 

Il  libro  discute,  illustra  e  documenta  questa  tra- 
dizione, che  è  pure  credenza  divulgaiissima  nell'Um- 
bria e  fuori. 

FANFANI  (Pietro  . 

4204.  Una  Fattoria  toscana  e  il  modo  di  fare 
l'olio  con  la  descrizione  di  usanze  e  nozze  con- 
tadinesche e  un  esercizio  lessicografico  di  P. 
Fanfani.  Libretto  per  le  scuole.  Fa  riscontro 
all'altra  operetta  una  Casa  fiorentina  da  ven- 
dere. Milano  ,  Paolo  Carrara  Libraio-editore. 
[Nel  verso  :  Tip.  del  Patronato]  1877.  In-W, 
pp.   Vni-98.  L.  1,  50. 

Gli  usi  sono  nella  Conclusione  (pp.  47-52),  e  ven- 
nero ripubblicati  col  titolo  : 

4205.  —  Usi  nuziali  dei  contadini  toscani. 
AW/'Archivio,  v.  \l,pp.  94-96.  Palermo,  1887. 

4206.  Vocabolario  dell'uso  toscano  compilato 
da  Pietro  Fanfani.  Firenze,  G.  Barbèra,  Edi- 
tore. 1863.  In-W,  pp.  XII-1036.  L.  8. 

Nella  copertina,  l'opera  è  in  due  parti,  così: 
«  Parte  Prima  .A-K  »;  «  Parte  Seconda  L-Z  »,  nu- 
merazione unica. 

Quest'opera  è  piena  di  motti,  arguzie,  giuochi  da 
fanciulli  e  da  adulti,  modi  proverbiali,  usanze  e  voci 
della  vita  comune:  e  merita,  tra  tutti  gli  altri  voca- 
bolari ,  di  essere  a  preferenza  notata  nella  presente 
Bibliografìa.  Le  parti  tutte  di  questa,  meno  la  11  {Canti], 
hanno  nel  Vocabolario  dell'uso  toscano  qualche  cosa 
che  fa  per  esse. 


318 


PARTE  VI. 


Altra  pubblicazione  di  usanze  curata  dal  F.  è  sotto 
RiNucciNi  (Tommaso). 

FANTI  (Giovanni). 

4207.  Fra  il  Dolo  e  il  Dragone.  Reminiscenze 
di  fiera.  Nel  FanfuUa  della  Domenica,  ao.  Vili, 
n.  22.  Roma,  30  Maggio  188G. 

Fiera  del  Modenese. 

FAPANNI  (Francksco). 

4208.  Costumanze  ed  arti  popolari  perdute 
in  Venezia.  Venezia,  1881.  * 

FABJASSE. 

Vedi  L'Italie,  la  Sicile  ecc.  e  La  Cliavannc. 

FAVETTI  (CARLO'.  • 

4209.  Doi  euadris  de  la  vita  popolar  guriz- 
zana  di  Carlo  Favetti.  Gurizza ,  Tip.  Seitz 
ed.  1882.  In-r,  pp.  28.  * 

Comunicazione  del  prof.  Ostermann. 

FAVUEL. 

Vedi  Baudoin  dk  Launay,  n.  '"514. 

FAYDEL  (G.). 

4210.  Moeurs  et  Costumes  des  Corses.  Mé- 
moire  tire  en  partie  d'un  grand  ouvrage  sur 
la  politique,  la  legislation  et  la  morale  des  di- 
verses  Nations  de  l'Europe ,  par  G.  Faydel. 
Paris,  Garney,  an.  VII  {-1798).  111-8"  fig.  * 

FERMANE!. 

Vedi  Bai'Doin  dk  Launay,  n.  3524. 

Ferno  ( A. ff ricala). 

Vedi  Pietra. 

FERNOW  (C.  L.). 
Vedi  n.  27tì3. 

FERRANTE  MAZZUCCHI  (MARIA). 

4211.  Folk-Lore  dell'Agricoltura.  Notizie  del 
Polesine.  A^eZr Archivio,  v.  X,  pp.  98-102.  Pa- 
lermo, 1891. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  col  nome  dell'Autrice 
a  capo  dell'articolo,  ln-8',  pp.  5. 

Risposta  all' Hnquéte  di  Mannhardt  pubblicata  nel- 
y Archivio,  V.  Vili,  p.  193.  Vedi  nn.  2473  e  4230. 

FERRARI  (Guglielmo). 

4212.  Per  Facanapa.  Nella  Gazzetta  Lette- 
raria, anno  XVI,  n.  27,  /).  214.  Torino,  2  Lu- 
glio 1882. 

Vedi  Bosio  (Giulio)  in  Ajjpendice. 
FERRARI  (G.  S.). 

421.3.  Costumi  di  Sicilia:    Il  Santo  Viatico. 
Nella  Nuova  Illustrazione  Universale.  Anno  se- 
condo, un.  23  e  2i,  pp.  190-191.  Milano,  7  Mar- 
zo 1875. 
FERRARI  (Salvatore). 

4214.  Cronografia  del  Circondario  di  Paola. 


N  II  Risveglio  Calabrese,  an.  I,  nn.  1  e  seg. 
Paola,  1886.  * 

Nel  n.  18,  7  Novembre  1886,  si  tratta  di  usi,  co- 
stumi, superstizioni,  credenze  ecc. 

FERRARIO  (Ercole). 

4215.  Intorno  allo  stato  materiale,  intellet- 
tuale e  morale  dei  contadini  di  una  parte  della 
Lombardia.  Considerazioni  di  Ercole  Ferra- 
Rio,  ^[ocio]  C[ornspondente].  Lette  nell'  adu- 
nanza del  7  Luglio  1804  della  Classe  di  Lettere 
e  Scienze  morali  e  politiche.  [Voi.  X.  I  della  se- 
rie III].  [Milano  1865].  In-4",  pp.  23. 

Vi  si  studia  con  intendimenti  sociali  la  vita  do- 
mestica di  nuei  contadini,  rilevandosene  la  ignoranza 
ed  i  pregiudizi. 

Lo  scritto  fu  letto  all'Istituto  Lombardo. 

4216.  Qual'è  la  moralità  de'  campagnuoli  e 
come  possa  migliorarsi.  Considerazioni  del  dott. 
Ercole  Ferrario  Operetta  premiata  dal  R. 
Istituto  Lombardo  di  Scienze  e  Lettere.  Mi- 
lano, Stabilimento  Tipografico  Ditta  Giacomo 
Agnelli  nell'Orfanotrofio  maschile,  1875.  In-W, 
pp.  122. 

Nei  §§  IV-VI  si  discorre  delle  condizioni  mate- 
riali e  morali  dei  contadini  lombardi.  I^a  nota  1  di 
p.  51  è  di  superstizioni. 

FERRARIO  (Giulio). 

4217.  Le  Costume  ancien  et  moderne  de  tous 
les  peuples,  par  Jules  Ferrario.  Milano,  1815- 
1827.   Voli.  17  in  gr.  4".  * 

Catalogo  Gaetano  Romagnoli ,  Bologna  ,  Ottobre 
1884,  p.  2.  In  questa  indicazione  è  probabilmente  una 
inesattezza. 

4218. — Il  Costume  antico  e  moderno  o  Storia 
del  Governo,  della  Milizia,  della  Religione,  delle 
Arti ,  Scienze  ed  Usanze  di  tutti  i  popoli  an- 
tichi e  moderni  provata  coi  monumenti  dell'an- 
tichità e  rappresentata  cogli  analoghi  disegni 
dal  Dottore  Giulio  Ferrario.  Milano,  dalla 
Tipografia  dell'Editore,  mdcccxix,  ^/).  XXVII- 
468.  Nell'antiporto:  Dell'Asia.  Volume  primo.  — 
Volume  secondo,  MDCCCViii,  pp.  600.— YoXumG 
terzo ,  MDCCCVIII ,  pp.  611.  -  Volume  quarto, 
MDCCCVIII,  pp.  610.  In-4''. 

Dell'Africa.  Volume  primo,  mdcccxvui,  pp. 
480.  — Yolwme  secondo,  mdcccxix,  pp.  543. 

Dell'  America  ,  mdcccxx  ,  pp.  638.  —  Parte 
seconda,  MDCCCXXI,  pp.  560. 

Dell'Europa.  Volume  primo,  mdcccxvui.  — 
Parte  prima  e  seconda  ,  pp.  1109-43.  —  Parte 
terza,  pp.  447,  mdcccxviil  — Volume  secondo, 
mdcccxx,  pp.  604.  -Volume  terzo,  MDCCCXXiil, 
parte  prima  e  seconda,  pp.  1007.  —  Volume 
quarto,  MDCCCXXlii,  pp.  SOS.— Volume  quinto 


tJÈt,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGItJDIZt. 


319 


[in  fine:  Milano,  dalla  Tipografia  del  Dottore 
Giulio  Ferrano,  1826],p7).2/5-5SJ-X/X.- Volu- 
me sesto,  parte  I,  pp.  328;  parte  II,  mdcccxxiii, 
pp.  208. 

Del  Costume  antico  e  moderno  di  tutti  i 
popoli  del  Dottore  Giulio  Ferraro.  Indice 
generale  per  alfabeto  e  per  materie  preceduto 
da  un  Saggio  di  Supplimento  alla  detta  opera 
e  dall'indicazione  delle  più  importanti  scoperte 
e  relazioni  fatte  dai  recenti  viaggiatori  dal  1820 
al  1829,  MDCCCXXix,  pp.  452.  1)1-4". 

Aggiunte  e  Rettificazioni  all'opera:  Il  Costu- 
me antico  e  moderno  di  tutti  i  popoli  cogli 
analoghi  disegni  del  Dottore  Giulio  Ferra- 
Rio,  MDCCCXXXi,  j9p.  49G.—  \o\\\me  II,  mdccc- 
xxxii,  pp.  433.  —  Volume  III,  mdcccxxxiv, 
pp.  268. 

Il  voi.  I  in  3  parti  d'  Europa  parla  nelle  prime 
due  parti  del  costume  presso  i  Greci  antichi;  dell'lni- 
pero  ottomano  ,  nella  terza,  della  Dalmazia  e  dell'I- 
stria; il  voi.  Il  ,  degli  Etruschi  e  delle  Isole  ad  essi 
appartenenti  (Elba,  Corsica,  Sardegna)  e  dei  Romani. 
11  111  contiene  il  «Costume  degl'Italiani  dall'invasione 
de'  Barliari  fino  al  presente,  descritto  dal  Dottore  Giu- 
lio Fkrkario.  »  In  esso  le  pp.  C50-872  parlano  della 
«  Danza  degli  Italiani  e  specialmente  del  hallo  pan- 
t<jmimico.  » 

Segue;  «  Costumanze  civili  degli  Italiani  dalla  pace 
di  Costanza  fino  a  noi.  »  Nozze  e  funerali;  Spettacoli 
e  giuochi  pubblici  (pp.  899-5  83),  con  CXLI  tavole.  11 
voi.  IV,  degli  Elvezj  e  de'  Germani;  il  V,  della  Spa- 
gna e  del  Portogallo;  il  VI,  degli  abitanti  delle  isole 
Britannica  e  della  Russia  Europea  ecc. 

4219.— Terza  edizione. Torino,  Fontana,1829- 
1833.   Voli.  26  m-8"  gr.  fig.  * 

4220.  —  Prima  edizione  siciliana.  Asia.  Vo- 
lume primo.  Palermo,  presso  Salvatore  Barcel- 
lona, 1831,  pp.  254.  —Volume  secondo,  1831, 
pp.  295. -Volume  terzo,  1831,  pp.  547,— Vo- 
lume quarto,  1831,  pp.  294. —  Volume  quinto, 
1833,  pp.  55^— Volume  sesto,  1833,  pp.  312.— 
Volume  settimo,  1833,  pp.  324.  -  Volume  ot- 
tavo, 1833   pp.  351. 

Africa.  Volume  primo,  1840 ,  pp.  218. — Vo- 
lume secondo,  1844,  pp.  262.  —  Volume  terzo, 
1853,  pp.  564.— Volume  quarto,  Ì8óò,pp.  226. 

America.  Volume  primo,  18.56,  j)p.  324.  — 
Volume  secondo,  1858,  pp.  356. — Volume  ter- 
zo, 1859  ,  pp.  336.  —  Volume  quarto  ,  1860, 
pp.  268. 

Europa.  Volume  primo.  Palermo,  per  Fede- 
rico Garofalo,  1835,  Strada  rimpetto  il  Monte 
di  S.  Rosalia  n.  16,  pp.  366. — Volume  secondo. 
Presso  Salvatore  Barcellona,  1836,  pp.  475. — 
Volume  terzo.  Stamperia  di  M.  A.  Console  e 
C.°,  IS'òS,  pp.  373.  -Volume  quarto.  Stamperia 
Demetrio  Barcellona,  1843,  pp.  47ff.— Volume 


quinto.  Presso  la  Stamperia  Oretea.  pp.  626. — 
Volume  sesto.  Presso  Salvatore  Barcellona,  1838, 
pp.  371;  parte  seconda,  Stamperia  D.  Barcel- 
lona, 1840,  pp.  272.  —  Volume  settimo.  Stam- 
peria Demetrio  Barcellona,  1844,  pp.  328;  parte 
seconda,  1845,  pp.  243. — Volume  ottavo,  1845, 
pp.  335;  parte  seconda,  1846,  pp.  306.  —  Vo- 
lume nono,  1846,  pp.  345;  parte  seconda,  1847, 
j)p.  497;  parte  terza,  1847,  pp.  395. 

Nel  volmne  edito  dal  Garofalo  manca  la    indica- 
zione che  è  negli  altri  ;  ti  Prima  edizione   siciliana.  » 
l.e  usanze  d'Italia  sono  nel  voi.  Vili,  parte  l'*e2». 

4221.  -  Firenze,  Battelli,  1817-1844  ,?).  Voli. 
34  m-8"  fig.  * 

FEKRARO  (Giuseppe). 

Usi  e  Costumi  monferrini.  Nella  Raccolta  di 
Giuochi  fanciulleschi  monferrini.  Firenze,  Tipo- 
grafia dell'Associazione.  S.  a.  ma  1873.  1/1-8", 
pp.  IS. 

Vedi  in  Giuochi,  n.  ?207. 

Contengono:  Amore.  — Le  nozze.  — Le  satire  o  Fa- 
cicere. — Le  uova  rosse. — Fuochi  sacri.  -  D'onde  è  de- 
rivato il  nome  di  Monferrato. 

Furono  anche  riprodotti  negli  : 

4222.  Usi  e  Tradizioni  del  Monferrato.  Nella 
Rivista  di  Letteratura  popolare,  voi.  I,  fase.  II, 
pp.  147  151.  Roma,  1878. 

1.  Natale.— 2.  Le  nozze.  —  3.  Le  satire  o  i  Faci- 
cere.— 4.  I  fuochi  sacri.  —  5.  I^a  vigilia  di  Natale. — 
6.  Le  uova  rosse  — 7.  Le  fave  dei  morti.  -  8.  Contro 
le  malie.  —  9.  La  Barnà.  IO.  Monferrato  e  la  Gran 
Silia. —  IL  Ligures  capillati  — 12. 1  nioccoletti.— 13.  Usi 
funebri. 

Di  alcuni  Usi  Monferrini  e  Calabresi  rela- 
tivi alle  nascite.  A  pp.  201-203  di  A.  De  Gu- 
BERNATis.  Storia  Comparata  degli  Usi  natalizi 
in  Italia  e  presso  gli  altri  popoli  indo-europei. 
Milano,  Treves,  1878. 

Vedi  n.  3972. 

4223.  Consuetudini  ferraresi.  Nella  Rivista 
di  Letteratura  popolare ,  voi.  I ,  fase.  II ,  pp. 
309-311.  Roma,  1879. 

Le  consuetudini  son  7. 

4224.  Botanica  popolare.  Appunti  presi  a 
Carpeneto  d'  Acqui ,  provincia  d'  Alessandria. 
AWr  Archivio ,  v.  Ili,  pp.  596-604.  Palermo, 
1884.— V.  IV,  pp.  129-137;  165-189;  405-420. 
1885. 

Dopo  la  introduzione ,  si  illustra  :  le  erbe  incerte 
di  forma  o  di  esistenza;  brevi  ed  incanti  botanici;  ai 
quali  segue  la  lai-ga  rassegn.a  delle  piante  usate  dal 
popolo  della  prov.  di  Alessandria  nella  cura  delle  ma- 
lattie. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  con  questo  frontespi- 
zio (il  testo  comincia  dietro  di  esso); 

4225.  —  Botanica  popolare  di  Carpeneto  d'Ac- 
qui pel  Professore  Giuseppe  Ferraro.  (Dal- 


320 


PARTE  Vt. 


l'Archivio  per  lo  Studio  delle  Tradizioni  Popo- 
lari. Voi.  Ili,  fase.  4",  e  voi.  IV,  fase.  1",  2"  e  3"). 
Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore.  1885. 
Carte  29. 

422G.  Tradizioni  demopsicologiche  monfer- 
rine.  AW/' Archivio,  v.  V,  pp.  541-548.  Palermo, 
188G. 

I.  Tradizioni  popolari  laiche.  — II.  Tradizioni  re- 
ligiose. 

4227.  Spigolature  popolari  mon ferrine.  Iin, 
V.  VI,  pp.  113-118.  Palermo,  1887. 

Medicina.  —  Zoologia. —Suoni  e  balli  — Sopran- 
nomi.— Ingiurie.  — Gridate.— Sogni. — Cose  domestiche. 

4228.  Folklore  dell'  Agricoltura.  Neil'  Archi- 
vio, voi.  X,  pp.  266-274;  347-361.  Palermo, 
1891. -Voi.  XI,  pp.  76-101;  200-218,  1892. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  titolo: 

4229.  G.  Ferraro.  Folk-Lore  dell'Agricol- 
tura in  Sardegna  e  nel  Monferrato.  Palermo, 
Carlo  Clausen,  Editore,  1892.  In-8",pp.  68,  ol- 
tre il  front. 

1/ Autore  risponde  alla  Enquéte  sull'argomento 
già  pubblicata  dal  Mannhardt  e  ripubblicata  dal  Pitrè 
neW Archivio,  v    VUJ,  p.  193. 

11  Ferraro  risponde  numero  per  numero,  con  pra- 
tiche e  superstizioni  sarde  ,  montVrrine  ,  ferraresi  e 
talvolta  anche  calabresi,  richiamandosi  a  pratiche  an- 
tiche della  Grecia  e  di  Roma.  Inserisce  molti  mutos 
popolari  sardi,  con  la  versione  letterale  italiana. 

Analoghe  risposte  diedero  Angelini  e  la  Ferrante- 
Mazzucchi  (vedi  nn.  2472  e  4:12)7 

Vedi  altri  scritti  del  Ferraro  in  Canti  ,  n.  1429. 

FERREEO  (G.). 

4230.  Una  nuova  forma  di  Folk-Lore.  Nella 
Gazzetta  Letteraria,  anno  XV,  n.  43,  pp.  339- 
320.  Torino,  24  Ottobre  1891. 

A  proposito  dei  PalimfiP.iti  del  carcere  di  C.  Lom- 
broso. Torino,  Fratelli  fiocca,  1891. 

[FERRI  (Giustino  L.)]. 

4231.  Gli  indemoniati.  Nel  Fanfulla,an.  XVII, 
n.  183.  Roma,  7-8  Luglio  1887. 

Sotto  il  nome  di  M.^vechese  di  C.\rabas. 
FERRIGNI  (P.  C). 

4232.  La  Storia  dei  Burattini.  Ne  La  Na- 
zione, nn.  75,  82,  85,  89,  96.  Firenze,  9  Mar- 
zo ecc.  6  Aprile  ecc.  1874. 

L'A.  prende  occasione  dall' edilìzio  delle  mario- 
nette dei  Fratelli  Prandi  di  Brescia  in  Firenze  per 
trattare  dell'argomento. 

Durante  la  pubblicazione  di  questo  lavoro  fu  detto 
che  r  A.  usasse  un  po'  troppo  liberamente  di  quello 
del  Magnin  (vedi  questo  nome  alla  lettera  M.),  e  che 
egli  per  ciò  interrompesse  subito  la  sua  pubblicazione. 
11  lavoro,  difatti,  fu  lasciato  in  tronco.  Più  tardi  uscì 
molto  modificato  nel  seguente  volume: 

4233.  La  Storia  dei  Burattini.  Firenze ,  Ti- 
pografia editrice  del  Fieramosca ,  Piazza  Ma- 
donna, n.  9,  1884.  In-16%  pp.  XXI-423.  L.  3,  50. 

Nella  copertina  è  una  vignetta  con  un  Pulcinella 
che  addita  il  titolo:  «La  storia  dei  Burattini  di  Yorick.» 
Nell'antiporto:  «  Vent'anni  al  Teatro.  »  Allap.  VI,  di 


faccia  al  frontespizio:  «  Yorick  figlio  di  Yorick  (avv. 
P.  C.  Ferrigni /.  Vent'anni  al  Teatro.  1.  Introduzione. 
—  Storia  dei  Burattini.  Firenze,»  ecc. 

Indice:  Introduzione. — Oap.  I.  La  storia  antica. — 
li  I  Burattini  nel  Medio  Evo.  —  HI.  I  Burattini  in 
Italia.  — IV.  La  Spagna  e  i  Burattini.-  V.  I«  mario- 
nette in  Inghilterra. — VI.  1  Burattini  in  Germania. — 
VII  La  Francia  e  le  Marionette.-  Epilogo. — Appen- 
dice :  Ginnasti,  Acrobati,  e  Pantomimi.  11  cap.  Ili: 
Sopra  i  Burattini  in  Italia  (pp  77-277) ,  il  più  lungo 
di  tutto  il  libro,  abbraccia:  Un  passo  indietro.  —  Le 
prime  rappresentazioni.  —  L'  esodo  de'  Burattini.  — 
Dalla  piazza  al  teatro. — I  Burattini  contemporanei. — 
Dietro  le  scene. -Un  po'  di  statistica.— Una  famiglia 
di  Burattinai. — Repertorio  dei  Burattini. — Bellinda  e 
il  mostro,  ossia  La  virtù  premiata,  commedia  per  bu- 
rattini. 

4234.  Yorick  figlio  di  Yorick  (avv.  P.  C. 
Ferrigni).  Passeggiate.  Seconda  Edizione.  Fi- 
renze, F.  Menozzi  e  Comp.  Piazza  del  Duomo,  31. 
1880.  In-ie",  pp.  XIX-201.  L.  2,  50. 

Nel  secondo  degli  scritti  di  questo  volume  :  Una 
visita  a  Siena,  il  §  IV  (181-201)  descrive  le  feste  ed 
il  Palio  di  Siena  in  Agosto. 

4235.  Su  e  giii  per  Firenze.  Monografia  fio- 
rentina. Sesta  edizione.  Firenze  ,  G.  Barbèra, 
editore,  1883.  In-W,  pp.  XVI-308.  L.  2,  50. 

Abbraccia  sei  parti:  Da  capo  d'anno  a  Befana.— 
Carnevale.  -  Da  Quaresima  a  Pasqua.  —  Beneficenza 
Fiorentina. — Primavera. — Bozzetti  e  appunti. 

Interessano  al  Folk-Lore  particolarmente  i  se- 
guenti capitoli:  IX,  La  calza  della  Befana;  XXIII,  Lo 
scoppio  del  carro;  XXXV,  Gli  sgombri;  XXXVII,  La 
festa  di  S    Giovanni  ecc. 

Sono  articoli  tratti  dalla  Nazione  di  Firenze,  dei 
quali  una  edizione  ed  è  forse  la  medesima  qui  notata, 
è  del  1877.    e  risulta  proprio  di  pp.  XVI-308. 

Di  un  medesimo  autore  anonimo: 

4236.  Festa  del  Venerdì  Gnoccolare.  Nel 
Giornale  dell'Adige,  n.  10.  Verona,  5  Febbrajo 

1812.  * 

4237.  Nuovi  cenni  su  la  funzione  del  Venerdì 
Gnoccolare.   Ivi,  n.  13.  Verona,   15  Febbrajo 

1813.  * 

Questi  due  articoli  furono  ripubblicati  dal  [Torri 
(A.)],  nell'operetta:  Cenni  storici  st(  V origine  ecc. 

Festa  (La)  ecc. 

Vedi  La  Festa. 

Feste  (Le). 

Vedi  i  cinque  nn.  col  titolo:  Le  Feste. 

Festino  (II). 

Vedi  Jl  Festino. 

4238.  Fètes  Venitiennes,  1730.* 

«  Null'altro  sappiamo  da  un  Catalogo.  »  Cicogna, 
Saggio,  n.  1587. 

[FICZ  (JOH.  Fr.)]. 

4239.  Bemerkungen  iiber  den  Charakter,  die 

Sitten  und  Gewohnheiten,  die  Eegierung,  Reli- 

gion  ,    den  Aberglauben ,   die   Erziehung  und 

Ehe  der  Venetianer.  Nebst  eine  Geschichte  der 

deutschen  protestantischen  Nation  in  Venedig. 

Baireuth  ,  1800.    Voli.  2  in-8°.  * 

Kayser,  op.  cit.,  I,  202.  Reumont,  Bibliografìa, 
p.  71. 


trsi,  COStClrfl,  CRÉDEìfZE,  PREGIUDIZI. 


321 


Filatete   PolHopiense. 

Pseudonimo  di  Landò  (Ortensio). 
Fileno  Antigoneo. 

4240.  Feste  e  Spettacoli  di  Roma  dal  sec.  X 
a  tutto  il  XVI,  particolarmente  nel  Carnevale 
e  nel  Maggio.  Roma,  Tip.  Forense,  1801.  In-8^, 
pp.  58.  * 

FILOSI  (Giuseppe). 

4241.  Le  Calende  Venete.  Lunario  dell'anno 
1743  ecc.  adornato  di  trentasei  figure ,  venti- 
quattro delle  quali  rappresentano  l'uso  moderno 
del  vestire  e  le  altre  dodici  poi  Ritratti  dei 
principi  regnanti  di  Europa,  intagliati  in  rame 
da  Giuseppe  Filosi.  Venezia,  Bortoli,  1743. 
In-12'  fig.  "^ 

«  Fu  dato  in  luce  la  prima  volta  del  1742  con  ven- 
tiquattro figure  che  rappresentano  Viiso  del  pubblico 
veneto  vestire  e  le  altre  dodici  i  disegni  delle  barche 
più  proprie  di  Venezia  ,  e  del  1743  le  figure  son  va- 
riate. >Jon  abbiamo  veduto  l'anno  1742,  nò  sappiamo 
che  dopo  il  1743  siasi  continuato.  »  Cicogna,  Saggio, 
n.  1745. 

FINAMORE  (Gennaro). 

4242.  Tradizioni  popolari  abruzzesi:  Streghe, 
Stregherie.  XeZ/' Archivio,  v.  Ili,  pp.  219-282. 
Palermo,  1884. 

Sono  XXI  superstizioni  e  lej^gende  superstiziose. 
I  nn.  XXII  e  XXIII  sono  qualificazioni  relative  alle 
streghe  ed  agli  stregoni. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  a 
parte,  col  nome  dell'A.  a  capo  del  titolo  e  con  nume- 
razione speciale.  In-S",  pp.  10. 

4243.  Il  Pastore  e  la  pastorizia  in  Abruzzo. 
Ivi,  v.  IV,  pp.  190-196.  Palermo,  1885. 

Vi  sono  inserite  anche  sette  canzonette  monelle- 
sche contro  il  pecoraio. 

In  .5  esemplari  che  se  ne  tirarono  a  parte,  la 
p.  precedente  all'articolo  è  bianca. 

4244.  Morso  e  rabbia  de'  cani  nell'Abruzzo. 
Ivi,  V.  VII,  pp.  199-200.  Palermo,  1888. 

Pratiche  e  superstizioni  popolari  sulla  idrofobia. 

4245.  Botanica  popolare  abruzzese.  Ivi,  v. 
Vili,  pp.  29-37;  211-220.  Palermo,  1889. 

4246.  Un  nuovo  rimedio  contro  la  Perono- 
spora  negli  Abruzzi.  Ivi,  v.  IX,  pp.  437.  Pa- 
lermo, 1890. 

Pratica  popolare  abruzzese. 

4247.  Credenze,  Usi  e  Costumi  abruzzesi  rac- 
colti da  Gennaro  Finamore.  Palermo  ,  Li- 
breria internazionale  L.  Pedone  Lauriel  di  Carlo 
Clausen.  {Nel  verso:  Tipografia  del  Giornale  di 
Sicilia]  Mpcccxc.  In-16"  gr.,  pp.  VIII-196.  L.  5. 

Nell'antiporto:  «  Curiosità  popolari  tradizionali.  » 
Nel  verso,  come  frontespizio  generale  di  tutta  la  col- 
lezione: «  Curiosità  popolari  tradizionali  pul)ljlicate  per 
cura  di  G.  Pitrì:.  Voi.  VII.  Credenze,  Usi  e  Costumi 
abruzzesi.  Palermo,  ecc.  1890.  » 

Dietro  il  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  200  esem- 
plari ordinatamente  numerati,  j» 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


Prefazione. — Credenze,  Usi  e  Costumi  abruzzesi. 

—  Cap.  I.  Meteorologia.  -  1.  Temporali.— 2.  Sifoni.— 
3.  Grandine.— 4.  Tuono.— 5.  Lampo-Fulmine.-  6.  Ter- 
remoto, Scongiuri. — 7.  L'Iride. — Cap.  II.  Astronomia. 
\.  Il  Sole.—  ?.  \a  Luna.— 3.  L'Ecclissi.  —  4.  Le  Co- 
mete.—5.  Le  Stelle.— 6.  La  Via  lattea,  L'anno  solare. 

—  Cap.  III.  Solennità  dell'anno.  \.  11  Natale.— 2  Capo 
d'anno. — 3.  Epifania. — i.  S.  Antonio  A'jate.— 5.  S.  Se- 
Iw  stia  no.— 6.  S.  Paolo.— 7.  La  Candelora.— 8.  S.  Bia- 
gio.—9.  S.  Valentino.— 10  II  Carnevale.— 11.  La  Qua- 
resima.—12.  La  Settimana  Santa.— 13  S.  Pietro  Mar- 
tire.—14.  II  primo  di  Maggio. — 15.  L'Ascensione.— 
16.  Il  Corpus  Domini.  —  17.  S.  Domenico  Abate.  — 
18.  S.  Giovanni.  -  19.  S.  Pietro.— 20.  S.  Lorenzo.  — 
ìL  S.  Rocco. -22.  L'Assunta.— 23.  S.  Egidio  Abate.— 
24.  Tiitt'i  morti.— 25.  S.  Martino.  -  26.  La  Concezione. 

—  27.  S.  Lucia.  Conclusione. 

FINCATI  (Enrico). 

4248.  Enrico  Fincati.  Un  anno  in  Sicilia, 
1877-78.  Ricordi  di  un  Bersagliere.  Roma,  Ti- 
pografia Barbèra,  1881.  Li-Wjpp.  216.  Prezzo: 
Lire  3. 

Vi  sono  qua  e  là  raccolte  superstizioni ,  pratiche 
e  costumanze  popolari  domestiche  e  pubbliche  di  Si- 
cilia. 

FINESCHI  (Vincenzo). 

4249.  Della  Festa ,  e  della  Processione  del 
Corpus  Domini  in  Firenze.  Ragionamento  sto- 
rico del  P.  Vincenzo  Fineschi  ,  dell'  ordine 
dei  Predicatori.  In  Firenze,  per  Pietro  Gaetano 
Viviani,  1768.  In-8".  * 

«  Fra  Lotto  da  Sommaja  fu  il  primo  a  introdurre 
la  dett<i  festa  in  Firenze  nel  1295.  »  Morrni  ,  Bibl. 
della  Toscana,  I,  372. 

FIOEDELESI  (A.). 

Vedi  Pari.si  (Raffaele). 

FIORESE  (Sabino). 

4250.  Il  Contadino  nella  Terra  di  Bari.  Con- 
siderazioni economiche  sociali  a  proposito  di 
una  inchiesta  agraria  per  1'  Avvocato  Sabino 
Fiorese.  Bari,  Tipografia  Cannone,  1878.  In-8°, 
pp.  120. 

Dopo  il  nome  dell'A  è  il  motto:  «  Longa  quiescendi 
tempora  fata  dabunt.  Cic.  » 

E  diviso  in  VII  capp.  e  si  occupa  specialmente 
degli  aljitanti,  del  contadino  fjarese,  del  carattere  mo- 
rale, della  famiglia  del  lavoratore  (cap.  1);  delle  abi- 
tudini della  classe  agricola,  dei  pregiudizi  ecc.  (cap.  Il); 
del  lavoro  dei  campi,  del  cibo,  ecc.  (Ili);  dei  contratti 
agrari  ecc.  (IV). 

FLANDINA  (ANTONINO). 

4251.  Il  miserrimo  Rifugio  della  Cessione  dei 
beni.  Notizie  raccolte  del  (sic)  Cav.  Antonino 
Flandina,  Sotto  Archivista  di  Stato.  (Estratto 
dall' A7-chivio  Storico  Siciliano,  n.  5.  Anno  X, 
1885  1.  Palermo,  Tipografia  Lo  Statuto,  1885. 
In-8"  gr.,  pp.  11. 

La  parola  del  è  corretta  a  penna  in  dal. 

.A  proposito  d'un  atto  siciliano  del  7  Luglio  160L 
l'A.  illustra  l'uso  di  far  dare  il  sedere  denudato  sulla 
pietra  del  vitupero  in  Sicilia,  in  Italia,  al  debitore  che 
non  potea  soddisfare  i  creditori. 

Come  analogo  vi  si  illustra  un  giuoco  fanciullesco 
siciliano. 

41 


S22 


PAUtE  VI. 


PLAUTI  (Ben.). 

4252.  Monografia  su  l'uso  del  bacio:  sua  ge- 
nesi ,  costitutivo  ed  evoluzioni  storiche ,  reli- 
giose ,  sociali  del  Sac.  Ben.  Flauti.  Napoli, 
Tip.  nuova  di  Giovanni  Ferrara,  1889.  Tn-8°, 
j}p.  34.  * 

FLOERKE  (Gustav). 

4253.  Italisches  Leben.  Geschichten  und 
Abenteuer  aus  alten  Skizzenbuchern  von  Gu- 
stav Floerke.  Stuttgart  1890.  Verlag  der 
I.  G.  Cotta'schen  Buchhandlung  Nachfolgcr. 
[Nel  verso:  Druck  der  Union  Deut-sche  Verlags- 
gesellschaft].  In-16",  pp.   VI[n.  n.]-441. 

Copertina  colorata,  con  elegante  vignetta,  stam- 
pata a  due  colori. 

Indice:  Die  Ilerren  Banditen.  —  Narella.  —  Frag- 
niente  aus  den  AUianer  Bergen:  1.  Gottesgaben;  2.  Un- 
sere  kleine  Madonna;  3.  Feriae  latinae;  4.  Den  Got- 
lern  heilig  !  5.  Achill  u.  s.  w. — Miraculuin  !  Tramon- 
tana.— Scirocco. — Zur  vatikanischen  Legende. -- Hoch- 
somraerbild. — Nach  Fiesole. — P.  G.  R.  [per  grazia  ri- 
cevnla]. —Se.nzn  moccolo!    Die  Volskerin. 

Di  questi  scritti,  quattro  portano  la  data  del  1872; 
uno  del  l873;  uno  del  1878;  uno  del  8^0;  tre  dell' Si 
e  uno  dell' S2;  tutti  illustrativi  di  usanze  e  del  modo 
di  vivere  del  popolo  romano,  toscano  ecc. 

I  seguenti  due  nn.  sono  anonimi: 

4254.  Florilegio  di  Amenità.  Volume  primo. 
Scene  popolari.  —  Gli  Artigiani.  —  Racconti. — 
La  figlia  dei  Riccarees. —  La  scatola  d'oro. — 
Il  celibato  di  un  giovane.  —  Ingegno  e  Brut- 
tezza. Napoli,  Tip.  Vico  Freddo  Pignasecca,  15. 
1858.  In-12",  pp.  183.  * 

Vi  si  parla  dell'  Acquavitaro ,  della  Lavandaja, 
del  Cenciajuolo  e  simili. 

Si  conosce  il  solo  P  voi.,  e  non  si  sa  se  altri  ne 
sieno  stati  pubblicati. 

Comunicazione  di  G.  Amaltì. 

4255.  Foggia  di  vestire.  Ne  L' Esposizione 
Italiana  del  1881  in  Milano  illustrata,  dispensa 
35",  pp.  274-275;  disp.  38%  p.  299.  Milano, 
Edoardo  Sonzogno,  Editore,  via  Pasquirolo,  14. 
In-4\  pp.  IV-324.  L.  10. 

Nella  disp.  35i  il  sottotitolo  è;  a  Piemonte,  Veneto 
e  Toscana.  »  L'articolo  illustrativo  è  anonimo. 

FONTANA  (Ferdinando). 

425G.  La  vita  di  strada  [di  Milano].  Nel  Me- 
diolanum  ecc.  Voi.  II,  pp.  130-156.  Casa  Edi- 
trice Dottor  Francesco  Vallardi.  Bologna-Mi- 
lano-Napoli, 1881.  In-16°  gr.,  pp.  Vili  [n.  n.]- 
433.  L.  3. 

Vedi  la  citazione  completa  di  questo  libro  in  De 
Castro  (Giovanni),  n.  1334. 

4257.  Il  Natale  degli  Ebrei.    Storia  e  Leg- 
genda. N'  Il  Secolo  illustrato  della  Domenica, 
an.  I,  n.  ]  2,pp.  94-95.  Milano,  22  Dicembre  1889. 
A  p.  95  sono  descritti  brevemente  gli  usi  per  La 
tavola  di  Alatale  in  Italia. 

Vedi  II   Ventre;  Il  Secolo  degli  anni  1885  e  1886. 


FORNARI  (Pietro). 

4258.  Le  Streghe.  A  pp.  31-43  dell'  Adole- 
scenza, Strenna  pel  1874.  An.  III.  Milano,  Lo- 
dovico Bortolotti  e  C.  tipografi-editori  [1873]. 
In-8^,pp.   Vin-224. 

FORSTER  (Johann  Reinhold). 

Vedi  SwiNBURNR  (Henry). 

FORTIS  (Armando). 

4259.  Usi  funebri  antichi  e  moderni.  Studi  e 
pensieri  di  Armando  Fortis.  Torino,  Tipogra- 
fia editrice  G.  Candeletti,  1889.  In-IG",  pp.  55 
oltre  Vantip.  L.  1. 

1.  I-a  religione  dei  morti.  -  lì  La  morte  e  i  cri- 
stiani, m.  Tra  gli  antichi.— IV.  Nella  China.— V.  Tra 
i  popoli  barbari.— VI.  Tra  gli  Ebrei  e  i  Protestanti.  - 
VII.  1  Cattolici. — Vili.  11  camposanto  e  l'arte.— IX.  I>a 
pietà  dei  parenti.  —  X.  Le  im[irese  di  pompe  funebri 
e  i  loro  doveri. — XL  La  Casa  Genta  in  Italia. 

FOSCARINI  (Jacopo  Vincenzo;. 

42G0.  Canti  pel  popolo  veneziano  di  Jacopo 
Vincenzo  Foscarini  detto  et  Barcariol,  illu- 
strati con  note  da  Giulio  Pullè.  Volume  unico. 
Venezia,  dalla  Tipografia  Gaspari,  1844.  In-8^ 
picc,  pp.  XV-419. 

«  L'A  di  queste  villolte  (le  quali  se  non  sono  tutte 
tolte  dal  popolo,  possono  servire  al  popolo),  per  ten- 
tare se  è  possibile  di  renderle  bene  accette  ed  inte- 
ressanti, ha  cercato  di  dare  ad  ognuna  una  tal  quale 
importanza.  Allude  taluna  a  costumanze  cittadine, 
tal'altra  a  tradizioni  o  credenze,  quale  ad  una  festa 
patria;  quale  ad  un  trionfo  o  ad  un  fatto  clamoroso; 
ricordano  alcune  strade  o  luoghi  di  Venezia  noti  per 
qualche  singolare  accidente  ,  altre  infine  tendono  a 
svelar  1'  indole  puramente,  ed  il  carattere  degli  abi- 
tanti. Tutte  poi  s'  agirano  sopra  tempi  che  non  sono 
più  »  p.  XIII. 

l,a  ragione  per  la  quale  viene  qui  notato  il  pre- 
sente libro  è  quella  delle  note  del  Pullè  sopra  usi  e 
costumanze  del  popolo  veneziano. 

FRANCHETTI  (Leopoldo). 

Vedi  SoNNiNO  (Sidney). 

FRANCHI  (Ferdinando). 

4261.  Poesia  popolare  del  Montale  (circonda- 
rio di  Pistoja).  Gli  Sciali  dei  contadini  del  Piano, 
poemetto  rusticale  di  Ferdinando  Franchi 
per  la  prima  volta  pubblicato  e  annotato.  Nel- 
/'Archivio,  V.  II,  pp.  294-308.  Palermo,  1883. 

La  Smigliacciata.  —  Lo  sposalizio.  -  La  Scappo- 
nata —11  Funerale. 

Questo  poemetto  in  44  ottave  fu  pubblicato  da 
G.  Nkrucci,  die  vi  premise  nn' Avvertenza,  pp.  S94-296. 

Il  Franchi  nacque  in  Montale  nel  1788  e  morì  a 
Fognano  nel  1812. 

FRANCIONI  (Domenico). 

42G2.  Le  feste  di  San  Giovanni  in  Firenze 
a  tempo  di  Repubblica  del  Principato  e  della 
Società  moderna.  Del  sacerdote  Domenico 
Francioni.  Firenze,  Tip.  della  SS.  Concezione 
di  Raffaello  Ricci,  ISSI .  In-lG" ,pp.  7  7.  Cent.  60.  * 

FRANCO  (Giacomo-Francesco), 
4263.  Habiti  d'Huomini  et  Donne  Venetiane 


trSl,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


323 


con  la  processione  della  SS.  S.  et  altri  parti- 
colari cioè  Trionfi,  Feste  et  Cereraonie  publi- 
che  della  nobilissima  citta  di  Venetia  In-foL, 
con  25  tav.  * 

Quest'altra  è  senza  nome  di  autore: 

4264.  — Habiti  d'huomeni  et  donne  venetiane, 
con  la  processione  della  Serenissima  Signoria  et 
altri  particolari,  cioè  Trionfi,  Feste  et  Cereniouie 
publiche  della  nobilissima  citta  di  Venetia. 
In-foL,  con  25  tav.  * 

4265.  -  Habiti  d'huomeni  et  donne  Venetiane 
con  la  processione  della  Ser.  Signoria  et  altri 
particolari,  cioè  Trionfi,  Feste,  Cerimonie,  ecc. 
Venezia,  1610.   Voli.  2  in-é"  gr.  * 

Riproduzione  in  eliotipia.  Edizione  di  100  esem- 
plari. 

Catalogo  68  HoepH,  n.  6438. 

4266.  [Feste  e  costumi  saeri  e  profani  dei  Ve- 
nexiani.  Secolo  XVI-XVII].  * 

«  Cosi  ponno  intitolarsi  varie  tavole  in  rame  in  4", 
unite  insieme  ,  intagliate  da  G.  Franco.  »  Cicogna, 
Saggio,  n.  15^5. 

FRANCO  (Vincenzo). 

4267.  Vincenzo  Franco.  Kose  e  Spine.  Versi 
calabri  con  un  saggio  critico  della  poesia  dia- 
lettale e  note  filologiche.  Monteleone,  Tipogra- 
fia Francesco  Eaho,  1889.  In-8",pp.  XXVIII-Oe. 
L.  2,00. 

Vi  ò  unito  un  carticino  di  Errata-corrige . 

Nella  Prefazione  l'A.  parla  anche  della  poesia  po- 
polare e  riferisce  fp.  VII)  una  novellina. 

Porte  I.  (Cinque  piaghe  del  popolo:  la  Miseria, 
(onde  il  Delitto  e  la  Prostituzione),  il  Giuoco  e  \'n\y- 
ìiriachezza,  l'Avvocato,  la  Fondiaria,  e,  corollario  di 
tutte,  l'America.  23  sonetti  sulla  vita  calabr.'se. 

Parte  II.  Altri  14  sonetti,  racconti  non  popolari 
in  sestine  .  ma  ritraenti  costumi.  A  pp.  87-92  è  una 
leggenda  sopra  S.  Pietro.  A  p.  46-47  è  Lii  'nrantu  di 
li  vari  ;  a  pp.  53-57  L'  Affnintata  ,  descrizione  di  u- 
sanze  religiose,  cantate  anche  nei  sonetti  della  par.  lì. 

FRASSATI  (Alfredo). 

4268.  La  vigilia  del  dì  dei  morti  nella  su- 
perstizione popolare.  IS^ella  Gazzetta  del  popolo, 
an.  IV,  n.  24.  Torino,  1886. 

Nel  medesimo  numero  di  giornale  è  un  articolo  di 
Usi  funerari  neW Oceania. 

FRATI  (Ludovico). 

4269.  La  festa  dei  Pazzi.  Nel  Fanfulla  della 
Domenica,  an.  XII,  n.  1.  Roma,  5  Gennaio  1890. 
FRENQTJELLI  (ALIGHIERO). 

4270.  La  Cavalcata  di  S.  Maria  di  Fermo. 
Nel  Piceno,  periodico  d'interessi  locali,  an.  II, 
nn.  1  e  2.  Ascoli,  1887.  * 

Vedi  L.  Mari.\ni,  La  Cavalcata,  p.  13. 

FRESCOT  (P.). 

Vedi  MissoN  (Maximilien). 

FRÉVILLE  (VALENTIN!. 

4271.  Moeurs  et  Coutumes  napolitaines.  Li- 


moges,  Barbou   Frères ,  1872.  In-8° ,  pp.  125. 
Fr.  1,  50  e.  * 

4272..Turin,  ou  le  Piémont  à  voi  d'oiseau. 
Limoges,  Barbou  Frères,  1872.  /«-S°,  Fr.  2.  * 

FRIEDLÀNDER  (L.  HERMANN). 

4273.  Ansichten  von  Italien  wàhrend  einer 
Reise  in  den  Jahren  1815  und  1816.  Von  L. 
Friedlander.  Erster  Band.  Leipzig,  Brockhaus 
ISlS.-Zweiter  Band  1820.  In-S".  * 

FRIZZI  (Arturo). 

4274.  Cinquanta  maschere  italiane  illustrate 
nei  loro  costumi  da  Arturo  Frizzi  ,  manto- 
vano. Codogno,  Tip.  edjtr.  di  A.  G.  Cairo,  1888. 
In-24-'  fig.,  pp.  64.  * 

FROSINA-CANNELLA  (GIUSEPPE). 

4275.  Bozzetti  albanesi.  Nella  Crisalide,  gior- 
nale di  scienze,  lettere  ed  arti.  Anno  II,  nn.  13 
e  14.  Napoli ,  1879.    Tipi  Fratelli  Carluccio.  * 

Riguardano  le  colonie  albanesi  di  Sicilia,  e  ven- 
nero riprodotti  nella  Gazzetta  (^Italia  di  Roma. 

FRUSCELLA  (NICOLA  MARIA). 

4276.  Giochi  d'amore.  Saggio  d'uno  studio 
sopra  usi  e  costumi  molisani  del  prof.  Nicola 
Maria  Fruscella.  Torino,  Tip.  Giulio  Spei- 
rani  e  figli,  1886.  In-W,  pp.  14.  * 

FUCINI  (Renato\ 

4277.  Renato  Fucini  (Neri  Tanfucio).  Na- 
poli a  occhio  nudo.  Lettere  ad  un  amico.  Fi- 
renze. Successori  Le  Monnier.  1878.  In-16°,  pp. 
V  [n.  n.]-159.  L.  2. 

Lettera  l.  Dove  si  parla  della  Città.  —  II.  Della 
popolazione. — 111.  Di  Sorrento,  d'Amalfi  e  di  Pompei. — 
IV.  Dei  quartieri  de'  poveri. — V.  Della  festa  di  Mon- 
tevergine.  — VI.  Del  Camposanto  vecchio. — VII.  D'una 
gita  a  Capri.  —  Vili.  Di  una  gita  notturna  al  Vesu- 
vio.— IX.  Spigolature. 

Tra  le  Spigolature  s'illustra  U  Solechianelle;  Il 
Miracolo  di  S.  Gennaro;  I  Rinaldi;  Il  Mariizzaro; 
Sul  Molo  (pp.  141-158). 

Le  lettere  furono  scritte  da  Napoli  tra  il  7  ed  il  30 
Maggio  1877. 

4278.  Il  Bruscello  della  Serra.  Costumi  del- 
l'Appennino Pistoiese.  Ne  La  Domenica  del 
Fracassa.  An.  II,  n.  19.  Roma,  10  Maggio  1885. 

1  seguenti  due  scritti  sono  di  autori  anonimi: 
Fulvia. 

4279.  Fiera  di  ceppo.  Nel  Fanfulla  della  Do- 
menica, an.  X,  n.  52.  Roma,  23  Dicembre  1888. 

Descrizione  della  fiera  di  ceppo  a  Milano,  se  mi 
appongo. 

Fulvius. 

4280.  La  festa  religiosa  di  ieri.  La  Candelora. 
Ne  L' Illustrazione  popolare ,  v.  XXVI ,  n.  5. 
xMilano,  3  Febbraio  1889. 


324 


PARTE  VI. 


FUMAGALLI  (G.)- 

4281.  Il  Natale  del  Ventre.  Ne  L'Illustra- 
zione Italiana.  An.  XVI,  n.  51,  p.  443.  Milano, 
'24  Dicembre  1889. 

Parla  delle  specialità  culinarie  di  alcune  contrade 
d'Italia  per  la  festa  di  Natale. 

4282.  Kegio  Lotto.  Ivi  Anno  XVIII,  n.  10, 
pp.  151,  154,  155.  Milano,  8  Marzo  1891. 

Sotto  il  seguente  numero  sono  vari  autori: 

4283.  Fuochi  di  Sant'Elmo.  Nel  Giornale  de- 
gli Eruditi  e  dei  Curiosi.  An.  Ili,  voi.  V,  n.  67, 
p.  60.  Padova,  15  Dicembre  1884. 

Domanda  di  Tirone. 

—  N.  68,  pp.  122-123.  l'  Gennaio  1885. 

Risposte  di  Bernardo  Mohsolin  e  di  X.  Y.  Z 

—  N.  70,  pp.  186-187.  1"  Febbraio  1885. 

Risposta  di  G.  C.  CATrANEO  e  di  Grillo  Dalle  Stuoje 

—  N.  71,  p.  221.  15  Febbraio  1885. 

Risposta  di  L.  P[assarini]. 

FUSINATO  (Guido). 

4284.  Un  Cantastorie  chioggiotto.  Nel  Gior- 
nale di  Filologia  Eomanza,  voi.  IV,  fase.  3-4, 
pp.  170-183.  Eoma,  Giugno  [1883] ,  Ermanno 
Loescher  e  C.  In-&'  gr. 

G. 

4285.  Il  Mistero  del  Natale  nelle  Leggende 
dei  popoli.  Ne  L' Illustrazione  Italiana.  An. 
XVIII,  n.  51,  pp.  390-391.  Milano,  20  Dicem- 
bre 1891. 

G. 

4286.  Usi  e  Costumi  siciliani  nella  Settimana 
Santa.  N'  Il  Corriere  metaurense,  periodico  set- 
timanale politico  amministrativo.  Anno  VII, 
n.  15.  Urbino,  12  Aprile  1891.  Tip.  della  Cap- 
pella. In-fol.  Cent.  5. 

È  firmato  G. ,  datato  «  dalle  falde  dell'  Etna  »,  e 
pare  riprodotto  da  una  Gazzetta.  Forma  1'  appendice 
nelle  pp.  '2,  3,  4. 

GABIANI  (Nicola). 

4287.  Il  Corso  del  Palio  e  la  festa  patriar- 
cale di  San  Secondo.  Ne  Le  Cento  Città  d'I- 
talia. Supplemento  mensile  illustrato  del  Secolo. 
Supplemento  al  N.  9018,  p.  39.  Milano,  14  Mag- 
gio 1891. 

Descrizione  della  festa  popolare  di  Asti  nel  gio- 
vedì seguente  alla  domenica  in  AUm. 

11  nome  dell 'A.  è  alla  fine  del  Supplemento. 

GABOTTO  (Ferdinando). 

4288.  Due  sacre  rappresentazioni  in  Torino 
nel  secolo  XV.  iVeW Archivio,  v.  IX,  pp.  98-104. 
Palermo,  1890. 

Notizie  di  rappresentazioni  popolari. 


Se  ne  tirarono  '5  esemplari  a  parte,  col  nome 
dell'  A.  sul  titolo  della  prima  pagina  e  con  numera- 
zione propria.  In-S^,  pp.  7. 

GABRIELLI  (Annibale). 

4289.  La  iettatura.  Nella  Napoli  Letteraria, 
an.  3"  (Nuova  serie),  n.  XXX.  Napoli,  24  Lu- 
glio 1886.  Cent.  10. 

4290.  Di  monte  in  monte.  Nel  Fanfalla  della 
Domenica,  an.  X,  n.  27.  Roma,  1"  Luglio  1888. 

In  una  escursione  alpina  si  descrive  la  festa  della 
Triniu'i  in  un  santuario  di  Autore  (Albano),  si  ricorda 
una  leggenda  sull'  origine  del  Santuario  e  una  sacra 
raporesentazioiie  a  nome  Jl  Pianto  ,  eseguita  da  40 
zitelle. 

4291.  A.  Gabrielli.  Le  scampanate.  Ne  L'O- 
pinione, an.  XLII,  n.  282.  Roma,  10  Ottobre 
1889. 

GAETANI  DI  CASTELMOLA  (Carlo). 

4292.  Conte  Carlo   Cìaetani    di  Castel- 
mola.  La  Napoli  che  scompare.  Napoli,  E.  Ti- 
pografia Francesco  Giannini  &  Figli,  Cisterna 
dell'Olio,  2  a  7.  1889.  In-ie",  pp.   72. 
GALLENGA  (ANTONIO). 

4293.  Country  life  in  Piedmont.  London, 
Chapman  and  Hall,  1858.  In-S",  pp.  XVI 297.  * 

Son  dodici  lettere  descriventi  la  vita  di  provincia 
in  Piemonte. 

Galerie  (La)  agréable. 

Vedi  La  Galerie  agréable. 

Galleria  (La)  dei  Costumi. 

Vedi  La  Galleria. 

GALLETTI  (JoH.  Geo.  Aug.). 

4294.  Reise  nach  Italien  im  Sommer  1819. 
In  Reisebeschreibungen.  L'  Theil.  Gotha,  Et- 
tinger  1820.  In-8".* 

[GALLO  (Andrea)J. 

4295.  Lettere  del  Signor  Aldo  La  Grane 
ad  un  amico,  nelle  quali,  dandogli  ragguaglio 
di  quanto  osservò  nel  suo  Viaggio  per  la  Si- 
cilia ,  mette  all'  esame  la  V  e  VI  lettera  del 
P.  Anton  Maria  Lupi  stampate  in  Arezzo  e  dà 
un  saggio  ancora  de'  movimenti  della  famosa 
Rema  di  Messina,  e  de'  Vortici  di  Scilla,  e 
Cariddi.  Livorno  mdcclvii.  Per  Anton  Santini 
e  Compagni.  Con  Licenza  de'  Superiori.  111-4", 
pp.  147.   Con  tav. 

Aldo  La  Grane  è  anagramma  di  Andrea  Gallo  da 
Messina. 

Le  Lettere  sono  XVIII  datate  da  Messina  e  Si- 
racusa ,  contro  il  P.  Lupi  ,  le  cui  due  lettere ,  che  a 
queste  diedero  luogo,  sono  ripubblicate  nella  1»  dalle 
Dissertazioni  e  Lettere  antiquarie. 

In  queste  come  nel  libro  tutto  sono  notìzie  su 
certe  usanze  e  costumanze  siciliane  di  Messina. 

GALLO  (Carlo). 

4296.  C.  Gallo,  socio  del  Club  Alpino  Ita- 


USI,   COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


325 


liano  (Sezione  di  Varallo).  In  Valsesia.  Note 
di  taccuino.  Seconda  edizione  con  aggiunte  ed 
itinerari.  Torino,  F.  Casanova,  Libraio-Editore, 
via  Accademia  delle  Scienze  (piazza  Carignano). 
[Nel  verso:  Vincenzo  Bona,  Tip.  di  S.  M.  ecc.] 
1892.  In-16",  pp.  371.  L.  3,  50. 

Nella   copiTtina  :  «  Carlo   Gallo.    In    Valsesia. 

\Steìn.ìiia  dei  Clul>  Alpino  Italiano].   Note  di  taccuìno. 

Seconda  Edizione.   Con  notizie  sulle  Punte  del  Mon- 

rosa  e  sul  Bacino  di  Gressonev  e   Ventidue  Itinerari 

yer  Valsesia.  Torino  »  ecc    In  capo  a  questo   titolo. 

inori  la  cornice  :  «  Con   45  illustrazioni  ed  una  Carta 

coro}j;rafica.  » 

Reco  alcune,  tra  le  cose  notabili,  di  questo  libro: 
Cap.  Ili,  Appendice  II  :  Improperi  Valsesiani.  — 
XIII.  I^  festa  di  Valdobbia.  —  XXII.  Usi  di  A- 

laj^na. 

Costumi  ed  usi  Valsesiani  sono  a  pp.  44,  46,  "5*2, 

S9,  96,  98,  197,  274.  I^iggenda  del  Ptalfe,  a  p.  329. 

Industria  delle  ribebbe  (scacciapensieri),  pp.  112-116. 

GALVANI  (Giovanni). 

4297.  Di  S.  Giuliano  lo  Spedaliere  e  del  Pa- 
ter noster  u.sato  dai  viandanti.  A  p.  ff.'i  e  seg. 
delle  Lezioni  di  Giovanni  Galvani  ,  voi.  IL 
Modena,  Vincenzi  e  Rossi,  1840.  * 

Vedi  Za.mbkini,  Le  Opere  volgari  a  stampa,  4»  ediz., 
e.  762. 

GALVANI  (Giovanni  Antonio). 

4298.  Delle  Feste  e  degli  Spettacoli  che  .si 
celebi'avano  in  Padova  dalla  sua  fondazione 
sino  ai  nostri  dì.  Padova,  Tip.  del  Seminario, 
1845.  * 

Non  so  se  il  Galvani,  autore  di  queste  Feste,  sia 
altro  personaggio  diverso  dal  precedente. 

GAMBILLO  (C). 

4299.  Il  Trentino,  appunti  e  impres.sioni  di 
Viaggio  di  0.  Gambillo.  Firenze,  Tip.  Bar- 
bèra, 1880.  In-lff',  pp.  XII-277.  L.  3,  50.  * 

Vi  si  leggono  costumi  locali. 

GANDI  {Pietro  Casimiro). 

43(X).  Errori  e  Pregiudizi  sugli  animali  e  sui 
vegetali.  Savigliano,  Tip.  Rocca  e  Bressa,  1870. 
/aì-S°,  pp.  112.  * 

Gare  (Le). 

Vedi  Le  gare. 

GARLATO  (Agostino  . 

4301.  Chioggia  ,  il  suo  popolo  e  il  suo  dia- 
letto. Venezia,  Tip.  Cordella,  lS8i.In-16°,pp.45.* 

Vedi  in  Canti,  n.  1472. 
GAROFALO  (B.  R.). 

4302.  La  Camorra  secondo  gli  ultimi  pro- 
cessi. AeWArchivio  di  Psichiatria.  Voi.  I,  pp. 
367-373.  Torino  e  Roma,  1880. 

GARZOLINI  (Luigi). 

4303.  Costume  romanesco.  Un  matrimonio 
campagnuolo  a  Montefiascone.  In  Treviso  agli 


inondati.  Numero  unico,  pp.  16-17.  Treviso,  13 
Gennaio  1883.  * 

Indicazione  di  G.  Anialrt. 

GARZONI  (Bartolomeo). 

Vedi: 

GARZONI  (Tomaso). 

4.304.  Il  Serraglio  de  gli  Stupori  del  Mondo, 
di  Tomaso  Garzoni  da  Bagnacavallo.  Diuiso 
in  Diece  Appartamenti,  secondo  i  vari,  &  am- 
mirabili Oggetti,  cioè:  di  Mostri,  Prodigii,  Pre- 
stigli, Sorti,  Oracoli,  Sibille,  Sogni,  Cvriosità 
Astrologica,  Miracoli  in  Genere  ,  e  Meraviglie 
in  Spetie.  Narrate  da'  più  celebri  Scrittori ,  e 
descritte  da'  più  famosi  Historici,  e  Poeti,  le 
quali  talhora  occorrono,  considerandosi  la  loro 
probabilità,  onero  imi^robabilità,  secondo  la  na- 
tura. Opera  non  meno  dotta,  che  curiosa,  così 
per  Theologi,  Predicatori,  Scritturisti,  e  Legisti: 
come  per  Filosofi,  Academici,  Astrologi,  Histo- 
rici, Poeti,  <fc  altri.  Arricchita  di  varie  Annota- 
tioni  dal  M.  R.  P.  D.  Bartolomeo  Garzoni  suo 
Fratello,  Prelato  di  Santo  Vbaldo  d'Vgubbio,  e 
Teologo  Priuilegiato  della  Congregatione  Late- 
ranense.  Con  tre  copiosissime  tavole.  Et  Licenza 
de'  Superiori,  e  Priuilegi.  In  Venetia,  M  DC  xiii. 
Ai)presso  Ambrosio,  et  Bartolomeo  Dei,  Fra- 
telli. Alla  Libraria  dal  San  Marco.  In-8",  pp.  60 
[n.  n.]-  78  7,  oltre  1  dì  errata-corrige. 

Alla  p.  787:  «In  Venetia.  M.  DC  XIII.  Nella 
Stamparla,  di  Ambrosio  Dei,  Libraro  alla  insegna  del 
San  Marco.  » 

Prime  (iO  pagine  non  numerate  :  Dedicatoria  di 
Bart.  Garzoni  al  Card.  Bonifatio  Caetano. — Laconismo 
vitale  circa  l'avtore. — Ambrosio  Dei  a'  Lettori. — Pri- 
vil^'io.  Poesie  vurie  all' A. — Tavola  de  gli  Avtori.  — 
Indice  della  Sacra  Scrittura  ecc.  —  Tavola  delle  cose 
più  notabili.  -  Porta  et  ingresso  del  Presente  Serraglio. 

Il  testo  è  così  diviso:  Incomincia  l'appartamento 
mostrvoso  del  Serraglio  stuporoso  divi.so  in  varie 
stanze  (pp.  \~\Ti).  — Segue  :  Appartamento  prodigioso 
(179-223)  (6  sianze).  Appartamento  prestigioso  (i24- 
540).-  App.  delle  Sorti  ■241-  71).  App.  degli  Oracoli 
(272-307).— A  pp.  delle  Sibille  (30S-32H).  —  Incomincia 
ì'App.  de'  Sogni.  Di  Tomaso  Garzoni  da  Bagnacavallo 
(3-9-406).-  App.  Astrologico  (407-47?).  -App.  in  vni- 
versale  miracoloso  (473-651). — App.  in  spetie  maravi- 
glioso  (652-787). 

In  tutta  quest'opera  voluminosa  e,  come  nelle  al- 
tre dell'A.,  non  prive  di  stranezze  e  di  curiosità,  è  rac- 
colto quanto  si  possa  innnaginare  di  favole  antiche  e 
medievali  con  credenze  ed  osservazioni  intenzional- 
mente filosofiche,  teologiche  e  religiose. 

GATTI  (G.). 

4305.  L^'n  matrimonio  celebrato  per  procura 
secondo  il  rito  napolitano.  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  V  ,  n.  6  ,  pp.  45-46.    Napoli ,    15  Giugno 

1887. 

È  una  lettera  del  22  Gennaio  1515,  con  la  quale 
un  tal  B.  Capilupo  dà  ragguaglio  ad  una  signora  di- 
morante in  Napoli  delle  cerimonie  ,  con  le  quali  tu 
contratto  e  consinnato  per  p  ocu.ra  il  matrimonio  del 
Conte  di  Colisano  con  la  figlia  della  Marchesa  Anto™ 
nia  Gonzaga  di  Mantova. 


326 


PARTE  VI. 


GATTINI  (Giuseppe). 

4306.  La  caccia  al  bufalo  in  Scafati.  Nel  G.  B. 
Basile,  an.  I,  n.  8,  pp.  57-58.  Napoli,  15  Ago- 
sto 1888. 

Usan.-:a  popolare  illustrata  anche  con  una  tavola. 

GATJDIN  (Abbé). 

4307.  Voyage  en  Corse  ,  et  vues  politiques 
sur  l'aniélioration  de  cette  isle;  Sui  vi  de  quel- 
ques  Pièces  rclatives  à  la  Corse,  &  de  plusieurs 
Anecdotcs  sur  le  caractère  &  les  vertus  de  ses 
Habitans.  Orné  d'une  carte  géographique.  Par 
M.  l'Abbé  Gaudin,  Vicaire-Général  de  Nebbio, 
de  l'Académie  de  Lyon.  A  Paris,  Chez  Lefevre, 
Libraire,  rue  Neuve  des  Bons-Enfans,  vis-à-vis 
l'Hotel  de  Toulouse,  N.  18.  m.  dcc.  lxxxvii. 
Avec  Approbation  &  Permission.  In-8^ ,  pp. 
XXXj-264. 

L'A.  in  un  «  Avertissement  »  fpp.  V-Vj)  dichiara 
che  «  on  n'a  rien  ouhlié  de  ce  qui  étoit  plus  inti^res- 
sant  pour  faire  connoitre  les  moeurs,  les  usages  &  le 
caractère  des  Haliitans  de  cette  Isle.  »  Segue: 

Discours  préliuiinaire  (VIl-XXXj). —  Vues  politi- 
ques sur  cette  isle  (diviso  in  IX  capp.,  pp.  1-112). — 
Voyage  au  Niolo  (113-i78). 

Questo  viaggio  è  intramezzato  di  versi  francesi 
dell' A.,  e  descrive  la  vita  ed  i  costumi  de'  Corsi  di 
quella  regione  ,  dove  è  cosi  difficile  il  vedere  dei  fo- 
restieri. 

Alle  pp.  179-195  sono  dei  versi  francesi  dell'A. — 
Segue  (pp.  196-213):  Description  de  la  Moresque,  Avec 
quelques  riflexions  sur  cette  danse. — Anecdote  tire  de 
l'Histoire  des  Revolutions  de  Corse,  par  M.  l'Abbé 
deGermanes. — Gc'nérosité  d'un  Brigane!  Corse.— Anec- 
dote sur  Rovai-Corse.  — J,'estimable  Paysan  Corse. — 
Noblesse  d'ame  d'un  Corse. -Trait  de  piété  filiale.— 

-Anecdote  tire  de  l'Histoire  de  Corse,  de  M.  de  I — 

Bravoure  &  courage  des  Corses.  —  ì.'"  Anecdote.  — 
li.™»  An.-lll.""  An.-lV.'"'  An.  (pp.  215-237). 

Chiude  l'opera  un:  LMscours  de  Rt^ception  ,  pro- 
noncé  à  l'Acafféinie  de  Lvon  »  ecc.  (pp.  239-263).  La 
p.  264,  n.  n.,  è  un  «  Privilège  du  roi.  » 

GAUME  (Jean  Joseph  . 

4308.  Les  troia  Rome.  Journal  d'un  voyage 
en  Italie.  Paris,  1848.    Voli.  4  in-8".  Fr.  22.  * 

4309.  —  2"  édition.  Ivi.  1857.  Voli.  4  m-12". 
Fr.  12.  * 

4310. — Les  trois  Rome  Journal  d'un  voyage 
en  Italie  accompagné  :  1°  d'un  pian  de  Rome 
ancienne  et  moderne  ;  2°  d'  un  pian  de  Rome 
souterraine  ou  des  catacombes;  par  M.""  Gaume, 
Protonotaire  apostolique,  Docteur  en  Théologie. 
Troisième  édition.  I.  Paris,  Gaume  Frères  et 
J.  Duprey,  éditeurs,  rue  Cassette,  4.  [Nel  verso 
dell' antiporto:  Clichy.  Impr.  Maurice  Loignon 
et  C."]  1864,  pp.  508.— II.  580.— 111.  569.— 
IV.  512-101-23.  In-IG". 

Le  101  pp.  sono  un  Kxsnis  itiir  It^s  in^criplions; 
le  23  ,  la  Table  alphahétiqtie  des  matières  contenues 
danx  lex  lomfs  I,  II,  III,   IV. 

11  viaggio  fu  fatto  negli  anni   1^41  e  1842. 

Ecco  uno  spoglio  dei  q\iattro  volumi  dell'opera: 

T.  J.  1841.  Novembre.  14.   Moeurs  italiennes.  — 


20.  Prùcession  du  Saint-Sacrement.  — 54.  Les  Apennins; 
Costume. — 26.  Trait  de  moeurs  («  Florence). — Dicem- 
bre. 5.  Les  piffera  ri. — 21.  Mendiants;  traits  de  moeurs 
(à  Rome).— 2(i.  Les  petits  prédicateurs. 

T.  II.  1842..  Janvier.  L  Le  premier  jour  de  l'an 
à  Rome. — 6.  L'Épiphanie  à  Rome.- Février.  17.  Na- 
ples;  les  lazzaroni. — 21.  I^e  macaroni  ;  souvenirs  et 
imjìressions. — 24.  Le  corricolo.  -  25.  Pìété  napolitaine; 
moeurs  publiques. 

T.  Ili  Févri^,r.  2.  Observations  sur  le  peuple  na- 
politain.— Mars.  25.  Vendredi  Saint.  —  27.  Pàques. — 
Avril.  5.  Sinigaglia,  sa  Coire. 

Di  vari  autori  : 

4311.  Gazzetta  Piemontese  Letteraria.  A n.  I, 

n.  51.  Torino,  dal  22   al  28   Dicembre  1877. 

In-fol. 

Parla  tutto  di  Natale.  Eccone  il  sommario: 
Gesù  (G.  B  Arnaudo).  —  Storia  del  Natale.— 11 
■  racconto  evangelico  della  natività  di  Gesù.— Nascita 
e  infanzia  di  Gesù  secondo  Renan.  —  Il  Natale  nella 
Cristianità:  I  In  Roma  papale;  lì.  In  Francia;  III.  In 
Spagna;  IV.  In  Inghilterra;  V.  In  Germania;  VI.  In 
Isvezia. — 11  Natale  nella  poesia  dei  volghi.— Appen- 
dice: Dolori  e  Gioie  della  vita.  Gioie:  Il  Natale  (Vit- 
torio Bersezio). 

GENE  (Giuseppe). 

4312.  Dei  Pregiudizi  popolari  intorno  agli 
animali  aggiuntevi  le  notizie  sugli  insetti  no- 
civi all'agricoltura,  agli  animali  domestici,  ai 
prodotti  della  rurale  economia  colla  indicazione 
dei  mezzi  più  facili  ed  efficaci  di  allontanarli 
e  di  distruggerli  di  G.  Gene.  Torino,  Tipogra- 
fia Ferrerò  e  Franco,  1853.  In-W,  pp.  XI-304. 

\  pregiudizi  vengono  esposti  e  combattuti  fino  a 
p.  137  e  riguardano  XLIX  animali.  Furono  prima- 
mente inseriti  nelle  Letture  popolari  e  poi  nelle  Let- 
ture di  Famiglia  di  Torino;  ma  un  buon  numero  soii 
pubblicati  qui  per  la  prima  volta. 

Gius.  Gene  di  Turbigo,  nella  provincia  di  Pavia, 
raccolse  da  scrittori  e  dalla  tradizione  orale  notìzie 
sopra:  L'uomo.  I  Serpenti.— 11  Coccodrillo.  —  Il  Ca- 
maleonte.—11  Ramarro.  -  Le  Lucertole. —  Il  Geco. — Il 
Basilisco.— 11  Drago. — 11  Rospo. —  \a  Salamandra. — 
11  Lupo.  11  Leone.  La  Tigre.  -  L'Elefante.  — L'Istri- 
ce.— La  Lepre— 11  Cane. — La  V^olpe.  -  \jà.  Marmotta. — 
L'Asino.  11  Cervo.— 1  Pipistrelli. — La  Lince  —11  Ca- 
storo. —  L'Unicorno.  —  La  Sirena  —  Lo  Scoiattolo.  - 
L'Alce. -Il  Cavallo. — L'Ippopotamo — L'Orso. -11  Ri- 
noceronte. La  Balena .  —  Il  Delfino.  —  L'Ourang-Ou- 
tang.  —  Il  Verme  del  Cane,  del  Porco,  del  Gatto. —  I 
Gun. — Gli  Avvoltoi.  -  L'Aquila. — I  Corvi,  le  Piche,  le 
Ghiandaie. — Le  Grue. — I  Passeri.— Il  Tacchino.  L'Al- 
cedine.  —  11  Cuculo.  —  L'Airone.  —  Il  Pellicano.  —  11 
Cigno. 

GENNARI  (Giuseppe). 

4313.  Degli  usi  de'  Padovani  nei  tempi  di 
mezzo  ne'  loro  matrimonii.  Padova  (?)  * 

Quest'opuscolo  nuziale  venne  poi  ristampato  per 
nozze  Venezze-Mocenigo,  dai  cavalieri  Nicolò  Pasqua- 
ligo  e  Ijìus.  Rangone,  insieme  con  la  dissertazione  di 
1.  Morelli:  Delle  solennità  e  pompe  nuziali,  ecc. 

Vedi  Morelli  (J.);  D'Ancona,  n.  3911;  Medin  (A. 
e  G.  B.). 

GERNING  (J.  ISAAK  VON). 

4314.  Reise  durch  Oesterreich  und  Italien. 
Franckfurt  ani  Main.  Fr.  Willmanns ,  1803. 
Voli.  3  in-S".  * 

Nopit.sch,  p.  237.  cita  i|uesto  libro  per  una  Rac- 
coltina  di  «  Neapolitanisclie  SprichwOrter.  »  Però  vuoisi 
qui  notare  specialmente  per  i  costumi  che  rileva  ed 
illustra. 


ttSl,  COSTttMI,  CItEDÈifZÈ,  PREGIUDIZI. 


S2? 


Lo  stesso  N.  lo  dà  come  stampato  nel  1802;  ma 
l'esattissimo  Kayser,  VolhUindigps  Biichfr- Lexicon, 
1750-183.',  11,  347,  lo  cita  come  stampato  nel  1803. 

OHANAL  (ÉdouARD). 

4315.  Voyages  en  Corse,  descriptions,  récits, 
légendes  par  Édouard  Ghanal  ,  Inspectoiir 
d'Academie,  ancien  Vice-Recteur  de  la  Corse. 
Paris,  Gédalge,  1889.  Tn-8"  (jr.  Fr.  2.  * 

«  L'ouvnige,  accompafrné  d'une  carte  de  la  Corse, 
divise  en  quatre  livres,  onre  une  suite  de  descriptions, 
scrupuleusement  fidèles  ,  des  pavsoges  irrandioses  de 
la  Corse,  entremèlf'es  de  nouvelles  int^dites  ,  propres 
à  éclairer  les  principaux  traits  du  caractère  national, 
et  de  légendes,  recueillies  sur  place,  où  se  révèlent, 
sous  un  jour  singulièrement  originai ,  l' imagination 
poétique  et  la  verve  malicieuse  du  montagnard  insu- 
laìre.  »  Cercle  de  la  Librairie,  Boulevard  A'.'  Oermain, 
in.  Paris,  111'  année. 

[GHIKA  (EleiTA)]. 

481G.  Dora  d'Istria.  Le  Carnaval  de  Ve- 
nise.  Nella  Gazzette  Rose.  Paris  ,  1°  Fevrier, 
1"  Juin  1867.  * 

Sotto  il  nome  di  Dora  d'Istria. 

4.317.  Le  Culte  populaire  des  animaux.  Nella 
Revue  Internationale  sous  la  direction  de  M.  An- 
gelo De  Gubernatis.  Première  année,  T.  deuxiè- 
me,  pp.  577-597,  819-833  (25  mai,  10  juin  1884). 
— T.  troisième,  pp.  79-89,  188-203  (25  juin,  10 
juillet).  Florence,  Bureau  de  Rédaction:  Villino 
Vidya  (Imp.  Pellas)  1884.  In-8°. 

Va  anch'esso  sotto  il  nome  di  Dora  d'Istria. 

GHIRLANDA  (ROMUALDO). 

4318.  Della  superstizione  e  dei  pregiudizii  po- 
polari. Osservazioni.  Ferrara ,  Tipografìa  So- 
ciale, 1883.  In-32",  pp.  42.  L.  0,  50.  * 

GIACALONE  PATTI  (ALBERTO). 

4319.  Ciìscusu.  Cuccia.  Sfinci.  Tre  usanze  nel 
mangiare  de'  Trapanesi.  Neil'  Archivio ,  v.  V, 
pp.  406-408.  Palermo,  188G. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  con  la  p  seguente 
alla  408  bianca. 

1  numeri  delle  pp.  per  errore  furono  falsamente 
collocati. 

GIACCHIROLI  (Vincenzo). 

4320.  Ragionamenti  piacevoli  intorno  alle 
Contesse  di  maggio;  Piantar  il  maggio;  Nozze 
che  si  fanno  in  maggio.  Bologna,  1622.  * 

Martinengo  Cesaresco,  Essays,  p.  265. 

GIANANDREA  (ANTONIO). 

4321.  Festa  di  S.  Floriano  martire  in  Jesi  e 
tiro  a  segno  colla  balestra  instituito  in  occa- 
sione della  medesima  l'anno  1453,  per  Anto- 
nio GlANANDREA.  Ancona ,  Libreria  Editrice 
Giuseppe  Aurei] .  [Nel  verso:  Tipografia  di  N. 
Mengarelli]  1878.  In-8",  pp.  32.  L.  1. 

Nel  verso  del  frontespizio:  «  Estratto  dall'Archivio 
Storico  Marchigiano.  V.  I.  » 


Dopo  alcune  leggende  popolari  .sul  Santo,  l'A.  si 
ferma  sull'  origine  di  alcuni  usi   relativi  alla  festa  di 


4322.  La  Luna  nelle  tradizioni  pojX)Iari  mar- 
chigiane. A  pp.  183-188  della  Strenna  Marchi- 
giana compilata  per  cura  di  F.  Ciralli  e  V.  Bol- 
drini.  Matelica,  Tipografia  G.  Tonnarelli,  1890. 
In-16°  gr.,  pp.  216.  Prezzo  Lire  due. 

Nella  copertina  a  litografia,  in  celestre:  «  Strenna 
Marchigiana,  1890.  » 

Raccoglie  quanto  offrono  le  credenze  ,  i  canti,  i 
proverbi  e  modi  di  dire  del  popolo  marchigiano  sulla 
luna. 

GIANNINI  (Giovanni). 

4323.  Giovanni  Giannini.  Usi  e  Costumi 
della  Montagna  Lucchese.  Nella  Spigolatrice, 
an.  I,  n.  19.  Livorno,  1886. 

L'A.  parla  dell'industria  degli  stucchi,  delle  stre- 
ghe ,  spirito  folletto,  maldocchio  ,  segnature,  cultura 
dei  conladini  lucchesi,  raccolta  delle  castagne  ,  stor- 
nelli, ballo  la  «  monferrina  ».  le  questue  nella  vigilia 
dell'Epifania,  mascherata  di  Carnevale,  tiro  della  for- 
ma, calendimaggio,  processione  dei  magri  il  9  Agosto, 
festa  del  Santo  patrono .  innamoramento  ,  sposalizio, 
scampanate,  la  fantasma. 

Quest'  art  fu  in  parte  rifuso  ed  ampliato  nella 
prefazione  ai  Canti  pop  della  Montagna  Lucchese, 
pp.   XIV-XXVII. 

4324.  Il  Carnevale  nel  Contado  lucchese.  Let- 
tera al  D.'  Giuseppe  Pitrè.  A  e//' Archivio,  v.  VII, 
pp.  301-343.  Palermo,  1888. 

La  prima  parte  è  la  descrizione  del  Carnevale; 
la  seconda.  Appendice:  un  «  Testamento  di  un  vecchio 
con  una  gamba  ammalata,  che  vuol  dar  marito  a  una 
figlia  con  un  dottt)re,  e  lei  è  innamorata  con  un  altro  » 
ecc.,  componimento  drammatico. 

Fu  pure  stampato  a  50  esemplari  col  titolo: 

4325.  —  Il  Carnevale  nel  Contado  lucchese. 
Lettera  di  Giovanni  Giannini  al  D.'  Giuseppe 
Pitrè.  (  Estratto  dall'Archivio  ecc.,  v.  VII).  "Pa- 
lermo, Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  1889. 
In-8°,  pp.  45. 

GIANNITRAPANI  (DOMENICO). 

4326.  Usanze  ericine.  Ne  L'Illustrazione  po- 
polare, V.  XXV,  n.  5\,pp.  811-814.  Milano,  16 
Dicembre  1888. 

Compilate   nella    falsariga   degli    Usi  nuziali  di 
G.  Pitrè,  ai  quali  non  aggiunge  una  notizia. 
L'A.  si  firma  soltanto:  Cap.  Giannitrapani. 

4327.  Il  Monte  Erice  oggi  San  Giuliano:  Pae- 
saggio, Storia  e  Costumi  di  Domenico  Gian- 
nitrapani (Con  illustrazioni).  Bologna,  Ditta 
Nicola  Zanichelli  (Cesare  e  Giacomo  Zanichelli) 
MDCCCXCil.  In-W,  pp.  HO,  con  3  tac.  L.  2. 

Frontespizio  e  copertina  stainpjiti  in  caratteri  rossi 
e  neri.  Dopo  la  p.  110:  «Finito  di  stampare- il  dì  30 
Maggio  MDCCCXCll— nella  tipografia  di  Nicola  Za- 
nichelli— in  Bologna.  » 

Da  p.  71  in  poi  si  descrive:  §  IX.  Carattere  dei 
Montesi. — X.  Due  aneddoti  popolari  di  burla  per  essi 
(pp.  75-77);  la  festa  della  Macionna  di  Custonaci  (77-82). 
—  XII  {sic).  Usi  natalìzi  e  nuziali  (presi  dalla  Rac- 
colta di  G.  Pitrè).  —  XIII.  Fiaba  italiana  del  Mondo 
soprano  e  Mondo  sottano. — XIV.  Canti  popolari  (l'A. 


328 


PARTE  VI. 


prende  o  vuol  far  prendere  per  tali  alcune  poesie  si- 
ciliane letterarie  del  prof  TI.  A.  Amico,  state  piib- 
lilicate  col  titolo:  /  Canti  di  Bonagia.  (Palermo,  lb76). 

GIAMPIETRO  (  J.). 

4328.  Montevergine.  In  Bibliothèque  Univer- 
selle  et  Revue  Suisse.  XXXII,  94.  Lausanne, 
Octobre  1886. 

Descrizione  e  narrazione  d' un  pellegrinaggio  a 
N.  S    di  Montevergine. 

GIARELLI  (Francesco). 

Vedi  11   Ventre. 
Gibus. 

Pseudonimo  di  Serao  (Matilde). 

Giggi. 

Prenome  di  Zanazzo  (Luigi). 

GIGLI  (Giuseppe). 

4329.  Superstizioni  e  Credenze  popolari  in 
Puglia.  Ne  La  Letteratura,  an.  I,  n.  7.  Torino, 
1"  Aprile  1886. 

4330.  Superstizioni ,  Pregiudizi ,  Credenze  e 
Fiabe  popolari  in  Terra  d'Otranto.  Saggio  sto- 
rico di  Giuseppe  Gigli.  Conferenza  letta  la 
sera  del  18  Gennaio  1889  nella  sala  dell'Asso- 
ciazione Giuseppe  Giusti  in  Lecce.  Lecce,  Ti- 
pografia editrice  salentina,  1889.  In-8°,  pp.  39. 

I>e  superstizioni  sono  alle  pp.  10-28;  la  fiaba  è 
alle  pp.  29-36,  tradotta  in  italiano. 

4331.  Tradizioni  e  Leggende  in  Terra  d'  0- 
tranto:  Il  Voto  di  San  Pietro.  Nella  Natura  ed 
Arte.  Anno  I,  n.  14,  pp.  158-161.  Milano ,  15 
Giugno  1892.  Con  fig. 

Illustra  un  costume  di  Mandarla,  consistente  nella 
consegna  contemporanea  di  un  quadro  di  S.  Pietro 
che  la  il  Santuario  di  Bevagna  al  Municipio  di  Man- 
darla nelle  occasioni  di  siccità. 

Gina. 

Vedi  Latte  delle  puerpere;  Pietra;  Sabbia. 

GIMMA  (Giacinto). 

4332.  J.  U.  D.  D.  Hyacinthi  Gimma,  Ba- 
rensis ,  Civitatis  Neap.  Advoc.  Extraordinarii: 
Buscianensis  Incuriosorum  Societatis  Promo- 
toris-Perpetui,  etc.  Dissertationum  Academica- 
runi  Tomus  Priinus,  Qui  duas  exhibet  Disser- 
tationes,  nempè  I.  De  Hominibus  fabulosis.  II. 
De  fabulosis  animalibus.  In  qua  legitur  De  fa- 
bulosa generatione  viventium;Et  Fabulsein  Phi- 
losophia-Experimentali  :  praescrtim  in  Homi- 
nuni,  et  Animalium  Historia  Naturali  introduc- 
tae,  non  sine  ratione,  et  Observationibus  refel- 
luntur.  Neap.  J}x  Typographia  Michaelis  Aloysii 
Mutio.  1714.  Superiorum  facultate.  In-é",  pp.  44 
{n.  n.]-876. 

Dìssertf'tio  /*.•  Pars  I.  De  fabulosis  hominum  ge- 
neribus.— IL  De  Gigantitius— 111.  De  fabulosis  homi- 
nibus Silvesiribus  et  marinis. 


Diss,  II:  Pars.  I.  De  Generatione  viventium. — 
IL  De  Avibus  fabulosis. -111.  De  fabulcsis  fiuadrupe- 
dibus. — IV.  De  Serpentibus  et  insectis. — V.  De  Aqua- 
tilibus. 

GINOCCHI  (Luisa). 

4333.  Luisa  Ginocchi.  Fra  le  nostre  aiuole. 
Letture  educative  per  le  fanciulle  della  quarta 
classe  elementare  secondo  i  programmi  gover- 
nativi del  1888.  4'  edizione,  stereotipa.  Palermo, 
Remo  Sandron-Editore,  Corso  Vitt.  Emm.  324 
[Nel  verso:  Tipografia  dello  Statuto]  1891.  In-16" 
fig.,  pp.  223.  L.  1,  20. 

I.  11  pesce  d'Aprile. — IL  I  pregiudizi  della  Léna. — 
III.  Ancora  pesci  d'Aprile,  ecc. 

Si  noti  che  1'  Una  Fiaba  delle  pp.  67  e  98  è  opera 
dell'Autrice. 

4334.  Luisa  Ginocchi.  Fra  le  nostre  aiuole. 
Letture  educative  per  le  fanciulle  della  5'  classe 
elementare  (secondo  i  programmi  governativi 
25  Settembre  1888'.  3*  edizione.  Palermo,  Remo 
Sandron-Editore,  Corso  Vitt.  Emm.  324  [Nel 
verso:  Tipografia  dello  Statuto]  1891.  171-16"  fig., 
pp.  256.  L.  1,  75. 

A  pp.  1Ì2-127:  «  Pregiudizi.  » 

[GINOD  (Jean  G.)]. 

4335.  Covstumes  generales  dv  dvché  d'Aovste 
proposees  &  redigees  par  escript  en  l'assemblee 
des  trois  Estats  gens  d'Eglise.  No  bles.  Practi- 
ciens,  &  Coustumiers.  Auec  les  Vz  &  stilz  audit 
pays  observes:  Le  tout  reveeu  &  corrige  &  des 
puis  confirmé  «fe  approuué  par  Son  Altesse. 
Auec  deux  Tables  l'vne  des  Titres  &  l'autre  des 
principales  matières  par  ordre  Alphabetique. 
A  Chambery  par  Loys  Pomar.  cio.  io.  xxcvill. 
Avec  privilege.  In-foL,  car.  VI  [n.  n.]  pp.  831- 
56  [n.  n.\.  * 

Sotto  Alphabetique  è  lo  stemma  di  Savoja  partito 
di  Spagna  Austria. 

Precedono  versi  di  Gian  Goffredo  Ginod,  ve.scovo 
di  Belley  ,  di  Gian  Goffredo  Ginod  juniore  ,  vescovo 
d'Aosta ,  di  Orlo  Emanuele  Ginod  decano  di  Belley, 
di  Claudio  Flandrin  signor  di  Montalferio,  di  Vincenzo 
Ottino  aostano  e  del  medico  Dionigi  Forestier. 

L'  opera  fu  compilata  da  mons  Giovan  Goffredo 
Ginod  ,  vescovo  di  Belley  e  senatore  di  Savoia,  e  fu 
terminata  il  10  Marzo  1588. 

4336.  —  Seconde  édition.  A  la  cité  d'Aoste; 
chez  Estienne  Riondet,  imprimeur  &  libraire  de 
S.  A.  R.  &  du  Conseil  des  Seigneurs  Commis 
du  Dnché  d'Aoste  M.DC.LXXXiv.  In-foL, ear.  IV 
[n.  w.],  pp.  833-52  [n.  w.].  * 

A.  Manno,  Bibliografia  Storica  della  Monarchia 
piemontese,  voi.  II,  p.  297. 

GIORDANI  (Giovanni). 

4337.  La  Colonia  tedesca  di  Alagna- Valsesia 
e  il  suo  dialetto.  Opera  postuma  del  Dottor 
Giovanni  Giordani  pubblicata  per  cura  e  a 
spese  della  Sezione  Valsesiana  del  Club  Alpino 


ttSI,  COSfCMl,  CREDÈNZE,  PRÉ«ltìDI^. 


329 


Italiano  col  concorso  di  amici.  Torino ,  Tipo- 
grafia editrice  G.  Candeletti,  via  della  Zecca, 
n.  II.  1891.  /«-S",  pp.   VII-203. 

È  preceduto  da  un  «  Cenno  biojrrafieo  sul  Dottore 
Giovanni  Giordani» (1822-IS90) a firmadeir«  Ab.  A.C.» 

Alle  pp.  9-13  sono  descritte  le  usanze  nuziali  e  fu- 
nebri, le  case,  l'indole  degli  abitanti. 

A  pp.  89-91,  sotto  il  titolo  di  Saggi  Letterari  sono 
2'<  «  Motti-Proverbi-lndovinelli.  »  A  p.  91  è  una  sto- 
riella; a  pp.  lOd-107  «  La  leggenda  del  sasso  del  dia- 
volo »,  ogni  cosa  testo  tedesco  di  Alagna  e  vers.  let- 
terale italiana. 

Giornale  degli  Eruditi. 

Vedi  in  Proverbi,  n.  2820. 

Giornale  di  P>udizione. 

Vedi  in  Proverbi,  n.  2821. 

GIOVAGNOLI  (Raffaello). 

4338.  Passeggiate  romane.  Milano,  Paolo  Car- 
rara edit.  [Nel  verso:  Tipografia  letteraria]  1879. 
In-12',  pp.  326.  L.  4. 

Contiene:  11  circo  agonale. — L'Anfiteatro. — L'Im- 
peratore della  Dottrina  cristiana.  —  Pasquino.  —  Xa 
Torre  dei  Conti.  — Tarpea  Pierleoni. 

GIOVANELLI  (Benedetto). 

4339.  Trento,  città  d'Italia  per  origine  e  co- 
stumi. Seconda  edizione.  Trento,  Tip.  Monan- 
ni,  1810.  * 

GIBALDI  (Vincenzo). 

4340.  Di  certe  usanze  delle  gentildonne  fio- 
rentine nella  seconda  metà  del  sec.  XVI:  Let- 
tera. Firenze,  tip.  di  G.  Carnesecchi  e  figli,  1890. 
In-S',  pp.  23. 

Estr.  dal  codice  palatino  461  della  Biblioteca  Na- 
zionale Centrale  di  Firenze  ,  e  pubblicata  per  nozze 
di  Pietro  Gori  con  Pia  Mori. 

Edizione  di  soli  75  esemplari. 

Girovago, 

Pseudonimo  di  Cirmeni  (Benedetto). 

GIULIANI  (Mario). 

4341.  La  prammatica  senese  per  le  nozze  del- 
l'anno Mccccxii  Febbraio  XXIV  ,  pubblicata 
nel  suo  testo  originale.  Siena  ,  Tipografia  del 
Giglio,  1879.  In-S',  pp.  XV I.  * 

Indicazione  di  G.  B.  Corsi. 
D'altro  autore: 

4342.  Gli  Sponsali,  cioè  1'  abboccamento,  la 
scritta,  i  rinfreschi,  l'anello,  il  pranzo,  gli  sposi 
che  vanno  a  spasso,  l'accademia,  il  ballo,  il  re- 
galo, la  buona  notte  In-fol.  old.  * 

Sono  10  curiosissime  incisioni  colorate,  importanti 
anche  per  i  costumi  di  Venezia. 

GLORIA  (Andreas 

4343.  La  pietra  del  vitupero   nel   salone  di 

Padova.  Padova,  1851.  * 
Con  1  tavola. 

GOETHE  (Wolfgang  von). 

4344.  Italianische  Reise.  Stuttgart  und  Tii- 
bingen,  1816.  —  Zweiter  Theil ,   1817.    7«-S".  * 

PiTEÈ  —  Bibliografia. 


4345.  Ueber  Italien.  Fragmente  eines  Reise- 
journals.//*  Goethe's  SàmmtlicheWerke.  Stutt- 
gart und  Tiibingeu  1827-42.  XXI V-301.  * 

Contiene  qualche  canto  pop.  italiano. 

4346.  —  Italienische  Reise  von  Goethe.  Mit 
Zeichnungen  von  W.  Friedrich  und  C.  Gussow 
in  Holz  geschnitten  von  Otto  Roth  und  A.  Ber- 
lin, Grote  1871.  In-S',  pp.  Vili  322.  M.  3.  * 

Nella  a  Hausbibliothek  deutscher  Classiker.  Illu- 
strirte  Ausg.  ihrer  Meisterwerke  »'vol.  33. 

4347.  (tOETHES  Sammtliche  Werke.  VoUstàn- 
dig  in  sechs  Banden.  Vierter  Band. ,  pp.  350- 
612.  Leipzig.  Wien.  Teschen.  Verlag  von  Karl 
Prochaska.  [Nel  verso  dell'antip.:  Buchdruckerei 
von  Karl  Prochaska  in  Teschen]  1870.  In-16°  gr., 
pp.   VI  [n.7i.]-I0I9  a  2  eoli. 

La  Italienische  Reise  è  compresa  nelle  pp.  350-513. 
Lo  Zweiter  Aufenthalt  in  Rom  nelle  pp.  513-598.  — 
L'  Ueber  Italien,  Fragmente  eines  Reisejournals,  nelle 
pp.  599-612. 

4348.  Goethe's  Autobiographiscbe  Schriften. 
Italiauische  Reise.  II  Theil.  1876.  * 

4349.  —  Mit  Anmerkungen  von  Heinrich 
DuNTZER.  Berlin,  Hempel,  1877.  * 

Il  testo  del  Viaggio  va  fino  a  p.  618;  le  note  fino 
a  p.  671. 

4350.  —  Goethes  Werke.  Einundzwanzìgster 
Teil.  Erste  Abteilung.  Italienische  Reise.  Erster 
Band.  Herausgegeben  von  Prof.  D.'  H.  DoN- 
TZER.  Berlin  und  Stuttgart,  Verlag  von  W.  Spe- 
mann, pp.  IV [n.ii.]-XXin-396.—Zyfeite  Abteil- 
ung. Italienische  Reise.  Zweiter  Band,  pp.  IV- 
344.  [Nel  verso:  Druck  von  B.  G.  Teubner  in 
Leipzig].  In-16°  gr. 

Le  IV  pp.  delle  due  parti  sono  per  l'antiporto  ed 
il  frontespizio,  il  quale  è  in  caratteri  rossi  e  neri. 

Di  faccia  al  frontespizio  è  un  titolo  generale  della 
Collezione:»  Deutsche  National-Litteratur  ecc.  heraus- 
gegeben von  Joseph  Kllrschner.  102.  Band.  Goethes 
Werke  XXI.  1,  XXI.  2.  » 

I.a  Italienische  Reise,  parti  I»  e  II»,  fino  a  p.  3ì. — 
Zweite  tOm.  Aufenthalt,  pp.  33-277. —  Ueber  Italien, 
pp.  279-332.  Chiude  un  Verzeichnis  der  Oite  pp. 333-342. 

4351.  —  Leipzig.  Ph.  Reclam  Jr.  1880.  In-W, 
pp.  432.  * 

4352.  —  Berlin,  1885   * 

È  la  edizione  più  splendida  ,  curata  dalla  Sig.» 
Julia  von  Kahle,  con  oltre  300  fotografie,  che  ripro- 
ducono disegni,  monumenti,  ritratti  antichi. 

4.353.  —  Leipzig.  Bibliographisches  Institut, 
1887.  In-32°,  pp.  348.  * 

Nella  collezione  dei  «  VolksbUcher  »,  nn.  258-262. 

4354.  —  Italienische  Reise.  Von  Wolfgang 
VON  Goethe.  Leipzig,  Druck  und  Verlag  von 
Philipp  Reclam  jun.  I  Bd.  pp.  11-125.  —  II  Bd. 
pp.  13 7. -Ili  Bd.  pp.  162.  In-16°. 

42 


33Ó 


PAtifE  VI. 


11  frontespizio  A  comune  a'  tre  volumetti,  i  quali 
formano  i  voli.  XXV,  XXVI  e  XXVII  delle  opere 
del  Goethe,  delle  «  Ph.  Reclam's  billigslo  (,'lassiker- 
Ausgaben.  » 

11  voi.  III=XXVII  è  seguito  da  un  indice  (p.  162) 
e  dà  due  pagine  di  musica  popolare. 

In  tutti  questi  volumetti  sono  sparse  notizie  di 
usi  popolari  italiani.  11  III' poi  ha  la  nota  doscrizione 
del  Carnevale  romano  (p.  93)  e  sotto  il  titolo,  di  Volkn- 
gesang  i  capitoli:  Venedig. — Rom:  Ritorm-Ui,  Vaude- 
villes,  Romanze;  Geistliches  dialogisirtes  Lied.  —  Die 
Tarantella.  -  Stundenmass  der  Italiener.  Frauenrol- 
len  auf  dem  romische  Theater  durch  Miinner  gespielt. 

4355.  —  Mit  Anmerkungen,  Worterbuch  und 
Sachregister  herausgegeben  von  D.'  Aristide 
Baragiola,  Dresden,  Ehlermann  ,  1888  ,  pp. 
X-198.  * 

È  una  parte  del  Viaggio,  da  Ferrara  a  Roma,  e 
forma  il  n.  7-8  della  «  Italienische  Uebungs-Bibliothek.» 

Versioni  inglesi: 

4356.  —  Sketches  of  Travel  in  Italy.  Germ. 
Text,  Note.s  by  Buchheim.  London,  Williams 
&  N.  1860.  2"  e-*.  * 

4357. — Italienische  Reise,  edited  by  D.'  Bu- 
CHEIM.  2"'!  edit.  London,  F.  Norgate ,  1871 
In-12''.  2«  6".  * 

4358. — Travels  in  Italy:  Second  Residence  in 
Rome  ecc.  translated.  London,  Bell  &  Son,  1883. 
In-12".  3«  6".  * 

Versioni  francesi: 

4359. — Voyage  en  Suisse  et  en  Italie.  In  Oeu- 
vres  de  Goethe.  Traduction  noixvelle  par  Jac- 
ques PoRCHAT.  T.  IX.  Paris,  Hachctte  et  C.'% 
1863.  In-8". 

Forma,  come  è  detto,  il  voi.  9  delle  «  Oeuvres  de 
\V.  Goethe.  » 

Secondo  il  D'Ancona,  Saggio,  p.  6.9,  vi  sono  delle 
omissioni. 

4360. — Mémoires  de  Goethe  traduction  nou- 
velle  par  La  Baronne  A.  de  Carlowitz  tra- 
ducteur  de  la  Messiade  de  Klopstock,  de  Wilhem 
Meister,  etc.  Première  partie.  Poesie  et  Réalité. 
Paris,  Charpentier,  Libraire-éditeur  28,  Quai  de 
l'Ecole.  [Dietro  l' antiporto:  Imprimerle  de  P.-A. 
Bourdier  et  C."]  1866.  In-12'',  pp.   VI  1-410. 

—  Seconde  partie.  Voyages  ,  Campagne  de 
France  et  Annales.  Paris,  Charpentier,  Libraire- 
éditeur,  28,  Quai  de  l'École,  1860.  /h-72°,  pp. 
lV-474. 

Ristampato  presso  il  medesimo  editore: 

4361.  —  Paris,  Charpentier  et  C.'°,  Libraires- 
éditeurs  28,  Quai  du  Louvre.  [Dietro  l'antiporto: 
Tmprimerie  Viéville  et  Capiomont]  1872.  In-12°, 
pp.  IV-474. 

Voyage  en  Italie  (pp.  1-241):  I.  De  Carlsbad  au 
Brenner. — II.  Du  Brenner  à  Vt^rone. — III.  De  Vt^rone 
à  Veiiise. —  IV.  Venise. —  V.  De  Ferrare  à  Rome  - 
VI.  Rome. -VII.  Naples.-VIII.  La  Sicile.— IX.  Se- 
cond srfjour,  à  Rome.  i 


Versione  italiana: 

4362.  —  Ricordi  di  viaggio  in  Italia  nel  1786- 
87  per  Giovanni  Volfango  Goethe,  tradu- 
zione dal  tedesco  di  Augusto  di  Cossilla. 
Milano  ,  Stabilimento  Tip.-lib.  Ditta  Editrice 
F.  Manini ,  31,  via  Burini,  1875.  In-16° ,  pp. 
XlI-SfJS.  L.  4. 

L'anno  fr75i  si  legge  solo  sulla  copertina. 

Le  pp.  V-XII  sono  una  prefazione  del  traduttore. 

Si  tratta,  come  si  comprende,  del  primo  viaggio 
del  G.  ,  diviso  in  due  parti  :  la  I"  comprende  la  sua 
partenza  da  Carlsbad  e  la  dimora  a  Roma;  la  li"  la 
gita  a  Napoli. 

Vedi  Ademollo  (A.),  n.  3423. 

GOGOL  (Nicola). 

4363.  Nic  OLA  GoGOL.  Roma.  TS'ovelle  Ucraine. 
Lettere.  Traduzione  dal  Russo.  In  Firenze, 
dalla  Tipografia  di  Mariano  Ricci,  1883.  In-16°, 
pp.   VIII-179. 

La  parte  relativa  a  Roma  (pp.  43  e  seg.)  parla 
del  Carnevale. 

GONINO  (J.). 

4364.  Superstitious  Practices  in  Southern 
Italy.  In  The  Academy.  London,  21  January, 

1888. * 

GORTANI  (G.). 

Vedi  Bassi  (R.),  n.  3511. 

GORANI  (Joseph). 

4365.  Mémoires  secrets  et  critiques  des  Cours, 
du  Gouvernement  et  des  Moeurs  des  principaux 
États  d' Italie  par  Joseph  Gorani  ,  citoyen 
franjais.  Paris,  Buisson,  1793.   Voli.  S  in-8°.  * 

4366.  —  Londres,  1794.   Voli.  3.* 

Se  ne  fece  una  traduzione  in  tedesco  col  titolo: 

4367.  —  Geheime  und  kritische  Nachrichten 
von  den  Hofen  ,  Regierungen  und  Sitten  der 
wichtigsten  Staaten  von  Italien,  aus  dem  Fran- 
zòsischen.  Frankfurt  und  Leipzig,  1794.  Voli.  3 

in-8r.  * 

Del  medesimo  anno  altra  edizione  cita  BoncHER  dk 
LA  Richarderhì;,  II,  p.  50ó,  di 

4368.  —  Hamburg,  1794.   Voli.  3  in-8°.  * 

Altra  traduzione  diversa  dalla  precedente  fu  pub- 
blicata in 

4369.  —  Koln,  1794.    Voli.  3,  in-8".  * 

«  Il  1°  voi.  riguarda  il  Regno  di  Napoli,  il  2"  Roma 
e  lo  Stato  della  Chiesa,  il  3'  Lucca,  la  Toscana,  o  per 
dir  meglio,  Livorno,  e  poi  Modena ,  Parma,  Genova, 
la  Corsica  e  Monaco.  L'opera  del  Conte,  poi  cittadino 
Gorani  milanese,  è  di  molta  importanza,  e  meriterebbe 
di  essere  rimessa  in  onore,  corredandola  di  opportune 
illustrazioni.  Ci  possono  essere  de^'li  sbagli  e  dei  o-iu- 
dizj  men  retti,  dovuti  alle  opinioni  giacobine  dell  A., 
ma  il  fondo  è  veridico,  e  le  notizie  abbondanti  e  sva- 
riate. »  D'Anx'ona,  Saggio,  p.  621. 

«  Les  mémoires,  le  rc^sultat  de  trois  voyages  faits 
par  l'auteur  dans  les  contrées  de  l'Italie  les  plus  in- 
téressantes  ,  vers  les  premiers  temps  de  la  rt^volution 
francaise ,  renfeniient  une  foule  d  anecdotes  sur  les 
événemens  et  les  hommes  du  temps.  »  Boucheb  de  la 
RlCHARDEBIE,  p.  505. 


tJSl,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


331 


Si  cita  anche  questo  volume,  che  corrisponde  al 
2"  dell'opera  intera: 

4370.  Rom  uiid  seine  Eiuwohner  am  Ende  des 
XVIII  Jahrhunderts.  Riga,  Hartknoch  1792. 
In-S".  * 

GOTHEIN  (Eberhard). 

4371.  Die  Culturentwicklung  Siid-Italiens  in 
Einzeldarstellungen.  Breslau ,  Kotbner,  186(5. 
Z«-<Sr  gr.,  pp.   VII-602.  M.  12.  * 

4372.  —  Die  Culturentwicklung  Siid-Italiens 
in  Einzeldarstellungen.  Berlin  ,  1882.  M.  12.  * 

Pp.  4  -07;  «  Der  Erzenjrel  Michael,  der  Volksheilijre 
der  Langobarden»  —  11;-143:  «Januarius.derStadthei- 
lige  von  Neapcl.  »  —  251-2x1  :  «  Volkssitte  und  Sage 
in  der  Abnizzen.  » 

Heinrich  <&  Kemke  Buchhandlung.  Verzeichniss 
XXIV,  n.  2105.  Berlin,  1892. 

[GOUDAS  (AXGEÌ]. 

4373.  Naples,  ce  qu'il  faut  faire  i)our  rendre 
ce  Royaume  florissant  oii  l'on  traite  des  avan- 
tages  que  le  goiiveruement  pcut  retirer  de  sa 
fertilité,  de  l'abondance  de  ses  denreés  etc.  etc. 
Amsterdam.  [Napoli?]  Aux  depens  del'auteur. 

M.DCCLXIX.  * 

Una  seconda  edizione,  probabilmente  di  Venezia, 
uscì  con  questo  titolo,  molto  più  breve: 

4374.  —  Js  aples,  ce  qu'  il  faut  faire  pour  rendre 
ce  Royaume  florissant.  Amsterdam,  mdcclxxi. 
In-8°,  pp.  IX-458,  oltre  1  di  Fautes  à  corriger. 

L'  A.  essendosi  trapiantato  in  Napoli  nel  17f)7  vi 
trovò  tutto,  meno  la  natura,  in  tale  stato  da  esigere 
radicali  riforme:  ecco  perchè  scrisse  questo  libro.  Il 
piano  di  riforma  che  egli  fa  rivela  l<a  vita  del  popolo 
napoletano  alla  fine  del  secolo  passato.  Ecco  ciò  che 
più  preme  rilevarne: 

Chap.  IV.  Portrait  d'une  certaine  nation  (A'op/p.s) 
d'Italie  (pp  9-123). — V.  Avantages  du  rovaunie  de 
Naples  sur  les  autres  Etats  de  l'Europe  (124-133).  — 
VI.  Reformer  le  luxe:  établir  des  pragmatiques  sur  les 
habits,  les  domesliques.  les  équipages  (133-150). — VII. 
Que  la  réforme  du  luxe  ne  suHìt  pas  (150-152)  —Vili. 
Etat  présent  de  1' agriculture  du  rovaume  de  Naples 
(152-170)  — IX.  Qu'on  peut  ameliurer  l'agriculture  du 
Royaume  de  Naples  (i71-173). —  .\  .  Etalilir  une  cham- 
bre" d'agriculture  (174-194)  ere  —XV.  Augmenter  l'ai- 
sance  publique  (240-243). — XVI.  Donner  une  nouvelle 
adresse  aux  aumónes  que  l'on  distribue  à  la  jiorte  des 
couvents  (244-  47).  XVII.  Encourager  le  petit  peuple 
au  mariage  (247-251).  —  XX.  Relormer  une  panie  aes 
gens  de  Loi  (260-266).— XXIV.  Ouerir  la  nobl.-sse  Na- 
polìtaine  de  certains  pr«?)ugés  sur  les  arts  &  le  com- 
merce (278-283).— XI.II.  Reformer  la  loterie  de  la  Be- 
neficiata qui  forme  une  circulation  vicieuse  (380-390). — 
XLVIII.  Vicesdans  la  manufacture  des  chapeaux  (411- 
437). —  XLIX  Vices  qui  se  trouvent  dans  les  manu- 
factures  des  draps  (437-454'. 

4375.  —  Naples  ce  qu'  il  faut  faire  pour  ren- 
dre ce  Royaume  florissant.  Seconde  Edition.  La 
première  ayant  été  brulée.  Avec  une  Lettre  de 
l'Auteur  a  S.  E.  Monsieur  le  Marquis  T...  Am- 
sterdam  MDCCLXXV.  * 

Si  osservi  che  in  questa  edizione  «  non  v'  è  altro 
che  la  lettera  al  T[anucci],  nella  quale  il  G.  fa  l'apo- 
logia del  libro,  che  dichiara  opera  sua  1, 'edizione  del- 
l'opera sarebbe  stata  la  terza  e  non  la  seconda.  » 

437(3.  L'Espion  Chinois  cu  l'Envoyé  secret  de 


la  Cour  de  Pekin  pour  examiner  l'état  présent 
de  r  Europe.  A  Cologne  ,  mcc.lxxiv.  Voli.  6 
in-12^.  * 

Vi  sono  edizioni  precedenti. 

Alcune  lettere  riguardano  fatti  e  costumi  italiani. 
Ad  es.  voi.  11:  11  dialetto  g-enovese.  —  11  Cicisbeismo 
a  Genova  (lett.  32,  46).  —  Milano,  la  superstizione,  i 
teatri,  ecc. 

Escludo  da  questa  Bibliografìa  le  varie  pubbli- 
cazioni che  portano  il  nome  tanto  del  Goudar  quanto 
della  moglie  di  Lui  madama  Sara  Goudar,  perchè  esse 
riguardano  feste,  div<!rtiinenti,  teatri,  artisti,  danze, 
musica  che  non  hanno  nulla  da  fare  con  il  Folklore. 

Il  lettore  che  ne  fosse  curioso  potrebbe  vederne 
l'elenco  nella  Bibliografia  Gov.dardiana  a  cura  di 
A  Ademoli.o  nella  Rivista  delle  Biblioteche,  an.  Ili, 
pp.  42-46.  Firenze,  1892. 

GOVIN. 

Vedi  D'Emù  i.\NE  (G.),  n.  3999. 

Gracco. 

Pseudonimo  di  Torrioli  (Enrico). 

GEAF  r Arturo). 

4377.  La  superstizione  dell'amore.  Xegli  Atti 
della  Filotecnica  di  Torino.  An.  V,  voi.  V.  To- 
rino ,  Gennaio  1883.  Tip.  G.  Derossi.  In-8", 
pp.  221.  * 

4378.  La  Superstizione.  Ivi.  An.  VII,  voi.  VII. 
Torino ,  Gennaio  1885.  Tip.  Derossi.  In-8", 
pp.  117.  * 

4379.  Il  Boccaccio  e  la  Superstizione.  Nella 
Nuova  Antologia.  An.  XX.  Seconda  serie.  — 
Volume  quarantanovesimo.  (Della  Raccolta,  Vo- 
lume LXXIV),  j)p.  417-438.  Roma,  1885. 

4380.  Per  la  novella  12'  del  Decanierone.  Nel 
Giornale  Storico  della  Letteratura  Italiana. 
An.  IV,  voi.  VII,   pp.  179-187.  Torino,  1886. 

Si  occupa  specialmente  della  protezione  dei  viag- 
giatori, che  il  popolo  attribuiva  nel  medio  evo,  ed  at- 
tribuisce anche  oggi  ,  a  8.  Giuliano  ;  onde  il  famoso 
Paternostro  citato  dal  Boccaccio  nella  suddetta  no- 
vella. 

4381.  Demonologia  di  Dante.  lei.  An.  V, 
voi.  IX,  i)p.  1-48.  Torino,  1887. 

4382.  La  Fatalità  nella  credenza  del  medio 
evo.  Nella  Nuova  Antologia.  Serie  III ,  voi. 
XXVIII  (Della  Raccolta,  Voi.  CXI),  pp.  201- 
222.  Roma,  1890. 

Pel  fondo  alcuni  scritti  del  Graf  inseriti  nella 
parte  I  della  presente  Bibliografia  potrebbero  anche 
essere  annoverati  in  questa.   Vedi  nn.  480-49  . 

Nell'Appendice  poi  è  notato  un  nuovo  volume,  nel 
quale  sono  raccolti  scritti  della  I"  e  della  VI"  parte. 
Ciò  conferma  la  difficoltà  di  certe  classificazioni. 

GKAHAM  (Maria). 

4383.  Three  Months  passed  in  the  3Iountains 
east  of  Rome  during  the  year  1819,  by  Maria 
Graham.  London,  Longman  et  C.  1820.  /«-§", 
pp.   Vn-805.  * 

Versione  francese; 


332 


PARTE  VI. 


4384. — Voyage  dans  les  montagnes  de  Rome, 
par  Marie  Graham;  trad.  de  l'anglais.  Paris, 
1829.  * 

L'  Autrice  rileva  usanze  del  popolo  romano  spe- 
cialmente fle'  banditi.  M.  Didier,  Campagne  de  Rome, 
pp.  416-417  ,  scrive  :  «  Le  peuple  romain  chante  des 
oallades  héroiiiues  et  lyriques  tirées  ,  les  unes  de  la 
legende,  les  autres  des  aventures  de  bandits  fameux. 
et  d'autres  sujets  tont  aussi  profanes.  Mais  ces  bal- 
lades ,  ainsi  que  les  poiimes  burlesque»  et  satiriques 
dont  nous  avons  parie  ailleurs  {Rome  Souterraine), 
se  chantent  plutòt  dans  la  ville  ;  le  paysan  n'en  fait 
guère  usage.  Un  assez  grande  nombre  de  ces  petits 
potimes  populaires  ayant  été  recueillis  et  traduits  par 
fragments  dans  un  ìivre  plein  d'  int<5rét.  »  11  libro  è 
questo  della  Graham. 

GRASSETTO  (FRANCESCO). 

Vedi   Viaggi  Vicentini. 

Grandi  (Le)  Città. 

Vedi  Le  grandi  Città. 

GBEGOBJ  (Gregorio). 

4385.  Le  calzature  dei  contadini  veneti,  Stu- 
dio sul  Questionario  del  Comizio  agrario  di 
Terni:  Le  calzature  economiche  per  le  classi  po- 
vere. Milano  ,  r  Italia  agricola  editrice  ,  1890. 
In-8\  pp.  38.  * 

A  quest'opuscolo  per  la  parte  del  Friuli,  difettosa, 
fece  delle  aggiunte  V.  Orstermann]  nelle  Pagine  Friu- 
lane ,  an.  IV,  n.  3.  Udine,  17  Maggio  1891,  pp.  3-4 
della  copertina.  Vedi  Ostermann  (V.). 

GREGOROVIUS  (FERDINAND). 

Usi  e  costumi  italiani  pubblicò  nei  .suoi  Wnnàei- 
jahre  in  Ilalien  e  in  altri  libri  già  stati  notati  nella 
parte  II:  Canti,  nn.  1539  e  15U  e  nell'Appendice. 

GREUZE. 

4386.  Divers  habillemeiits  suivant  le  costume 
de  l'Italie,  par  Greuze,  gravés  par  Moittc.  Pa- 
ris, 1768.  In-fol.  * 

Grevio. 

Vedi  De  Ville  (Ant.),  n.  4086. 
Grevius. 

4387.  La  vie  en  Italie.  Nella  Revue  Interna- 
tionale, 7°  année,  XXVI,  n.  4.  Paris,  15  Aoùt 
1890.— V.  XXVII,  n.  1,  15  Septembre,  n.  2, 
15  Octobre. 

GRILLO  (F.  Saverio). 

4388.  Usi  e  Costumi  di  Oppido.  Ne  La  Ca- 
labria ,  an.  Il ,  n.  S ,  p.  5  {-21).  Monteleoue , 
15  Novembre  1889. 

È  una  lettera  che  manca  di  titolo,  il  quale  però 
è  nel  sommario  de  La  Calabria,  p.   1  (=17). 

Grillo  dalle  Stuoie. 

Vedi  Fuochi  di  SanfKlmo,  n.  4283. 

[GROSLEY  (Pierre  Jean)]. 

4389.  Nouveaux  Mémoires  ou  Observations 
sur  l'Italie  et  les  Italiens  par  deux  Gentilhom- 
mes  Suédois.  Londres  [Paris],  Jean  Nourse, 
1764.  Voli.  3  m-12\  * 


1  sedicenti  due  «  Gentilhonunes  Suédois  »  si  ridu- 
cono al  citato  Grosley. 

Altre  edizioni: 

4390.  —  Observations  sur  l' Italie  et  sur  les 
Italiens,  données  en  1764  sous  le  nom  de  deux 
Gentilhommes  Suédois.  Nouvelle  édition  consi- 
dérablement  augraentée.  A  Londres,  m.dcc.lxx. 
Voli.  4  171-12".  * 

4391.  —  Paris,  Uehausy  1774.  Voli.  4  m-12".  * 

Se  ne  ha  una  versione  in  tedesco  fatta  da  1.  M. 
Schrockh  col  titolo: 

4392. — Neue  Nachrichten  und  Anmerkungen 

ùber  Italien  und  die  Italiener,  von  zween  .schwe- 

dischen  Edelleuten.  Leipzig,  Holle  1766.  Voli.  3 

in-S"  gr.  * 

Versione  in  inglese: 

4393. -- Grosley's  Observations  on  Italy. 
London.   Voli.  2  in-8".  * 

L'A.,  nativo  di  Troyes,  riproduce  in  queste  Obser- 
vations l'opera  del  Baretti.  Vedi  n.  3497. 

GROSSI  (Vincenzo). 

4394.  Le  processioni  dei  morti.  Nella  Gaz- 
zetta Letteraria ,  an.  XII ,  u.  44 ,  pp.  349-51. 
Torino,  3  Novembre  1888. 

L'Autore,  che  si  suole  occupare  di  Folklore  stra- 
niero, specialmente  aiiicricano  ,  qui  illustra  credenze 
anche  italiane. 

GUARINO  (P.). 

4395.  Suonatori  ambulanti.  Roma,  Tip.  N<i- 
zionale,  1889.  * 

GTJARNACCIA  (MATILDE). 

4396.  Un  matrimonio  fra  i  contadini  di  Ra- 
gusa. Ne  L'Illustrazione  popolare,  voi.  XXV^III, 
n.  50,  pp.  794-795.  Milano,  13  Dicembre  1891. 

Usi  nuziali  siciliani   della  provincia  di  Siracusa. 
GUARNERIO  (P.  E.). 

4397.  Le  Donne  della  Barbagia  in  Sardegna, 
ricerca  sui  costumi  delle  donne  sarde.  Ne  I 
Nuovi  Goliardi,  fase.  III.  Firenze,  1881.  * 

4398.  P.  E.  GuARNERio.  Le  Donne  della  Bar- 
bagia in  Sai'degna  secondo  Dante  e  i  suoi  com- 
mentatori. [Nel  verso  :  Estratto  dalla  Strenua 
{sic)  dei  Rachitici ,  anno  VII.  Genova ,  Tip. 
Sordo-muti].  In-16°  yr.,  pp.  15. 

Fu  pubblicato  nel  1890.  Tanto  (jueslo  ,■  quanto  il 
precedente  opuscolo  illustrano  e  conil)attoiio  la  credenza 
che  si  avea  ai  tempi  di  Dante  e  che  si  ebbe  tìn  aui 
dai  commentatori  della  Divina  Commedia  intorno  alla 
corruttela  delle  donne  in  Barbagia;  «  perocché  non  ab- 
biamo né  prove  sloriche  pel  passato,  né  possiamo  ar- 
gomentare dalle  loro  usanze  d'  oggidì  che  un  tempo 
fossero  così  date  al  mal  costume.  » 

GUASTELLA   (SERAFINO   AMABILE). 

4399.  Le  Feste  Religiose.  iVe//' Avvenire  Eco- 
nomico, periodico  settimanale ,  an.  III,  n.  21. 
Modica,  4  Agosto  1876.  In-fol. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


333 


Uscì  anonimo,  contemporaneamente  al  voi.  del 
Guastella:  Canti  pop.  ecc.,  del  eguale  fa  parte,  cosi 
come  l'altro:  «  I  fla^rellanti  in  Modica  »,  neìì'Archhuo, 
voi.  Vili,  pp.  551-552  ;  Palermo,  1880,  che  fu  ripor- 
tato dal  volume. 

4400.  L' antico  Carnevale  nella  Contea  di 
Modica.  Schizzi  di  Costumi  popoljiri  per  Sera- 
fino Am.\bile  Guastella.  Modica,  Tipogra- 
fia Achille  Secagno,  1877.    In-8' ,  pp.  IV-88. 

Nella  4*  p.  della  copertina:  «  Edizione  di  soli  CC 
Esemplari.  » 

Contiene  molte  e  svariate  notizie  non  solo  sul  Car- 
nevale ma  anche  sopra  altri  spettacoli  ,  feste  ,  usi  e 
credenze  modicane  (Sicilia). 

4401.  —  Serafino  Amabile  Guastella. 
L'antico  Carnevale  della  Contea  di  Modica. 
Schizzi  di  Costumi  popolari.  Seconda  edizione. 
Ragusa,  Piccitto  &  Antoci,  Editori,  1887.  In-1&\ 
pp.  172.  L.  1,  r.o. 

Questo  frontespizio  è  incorniciato  e  tirato  a  tre 
colori. 

Ia  edizione  è  molto  elegante  e  bizzarra  ;  con  put- 
tini ,  uccelli,  cani,  ed  altro,  a  pie  di  alcune  pagine. 
11  titolo  della  copertina;  «SA.  Guastella,  L'antico 
Carnevale  nella  Contea  di  Modica  »,  è  chiuso  in  una 
vignetta. 

Riproduzione  della  prima  ed.  con  l'aggiunta  della 
Una  popsia  popolare  camnscialesca  del  sec.  X  VII,  in- 
serita dail'A.  neW Archivio,  v.  11. 

Vedi  pure  in  Canti,  n.  1553. 

GUASTI  (Cesare). 

4402.  Le  feste  di  San  Giovanni  Battista  in 
Firenze  descritte  in  prosa  e  in  rima  da  contem- 
poranei. Firenze,  Giovanni  Cirri  edit.  \Xel  verso: 
Tip.  dell'Arte  della  stampa]  1884.  In-8°,pp.  VII- 
108.  L.  5. 

Edizione  di  300  esemplari. 

Nella  copertina,  tirata  a  3  colori:  «  Cesare  Guasti. 
IjC  feste  di  San  Giovanni  Battista  in  Firenze.  Firenze, 
Ermanno  Loescher,  Fratelli  Bocca,   I8K4.  »    . 

11  nome  del  Guasti  si  rileva  anche  dalla  p.  VII. 

«  Raccolta  di  descrizioni  di  contemporanei  ordi- 
nate cronologicamente  e  legate  con  opportune  notizie 
ed  indicazioni.  »  Rivista  storica  italiatia,  voi.  1,  p.  777. 
Torino,  Bocca.   1884. 

GUBERTI  (Achille). 

4403.  La  Giunta,  spettacolo  popolare  sacro 
di  Caltagirone.  AW/' Archivio,  v.  y,pp.  355-3.57. 
Palermo,  188(j. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  a  parte  con  pagina 
bianca  dietro  la  p.  357. 

Descrive  la  processione,  detta  Giunta,  che  si  fa 
il  giorno  di  Pasqua  e  nella  quali-  s'incontrano  le  statue 
di  Maria  e  di  Gesù  Cristo  per  mezzo  di  S.  Pietro  A 
questo  spettacolo  vanno  legati  dei  pronostici  agricoli. 

GUERRINI  (Olindo). 

4404.  I  ciechi  di  Bologna.  Nella  Gazzetta 
Musicale.  Anno  XXXIX,  n.  21.  pp.  201-202. 
Milano,  25  Maggio  1884. 

Articolo  storico  sui  sonatori  ambulanti  bolognesi, 
tipo  de'  quali  fu  G.  C.  Croce,  già  fabbro-ferraio,  poi 
cantastorie  e  rapsoda. 

GUICHOT  (Alesa.ndro). 

4405.  Supersticiones  y  creencias  acerca  del 
colera  del  1884.  Nel  Boletiu  Folklórico  espanol, 


Revista  quincenal.  Director  Alesandro  Guichot 
y  Sierra.  Ano  I,  n.  3,  pp.  22-23.  Sevilla,  15  de 
Febrero  de  1885.  In-é"  gr. 

Su  Napoli  ed  il  colera  del  Settembre  1884. 
Di  autore  anonimo: 

4406.  Guida-Ricordo  della  Esposizione  Na- 
zionale Alpina,  Torino  1884.  Torino  ,  G.  Can- 
deletti  Tipografo  del  C.  A.  L,  via  della  Zecca, 
n.  11.  1884.  In-16°  gr.,  pp.  Vili  [n.  n.\l47. 
Prezzo  Lire  1. 

Copertina  a  cromolitografia. 

A  pp.  57:  «La  piccola  industria  nella  Montagna.» 
Costumi  di  Avas,  Cogne  ,  Fobello  ,  Domodossola, 
Friuli,  Rueglio,  Pragelato. 

Guido  Ario. 

4407.  Milano  equivoca  di  Guido  Ario.  Mi- 
lano, 1887.  In-ie^.  * 

Descrive  la  vita  intima  e  innominabile  di  certe 
classi ,  che  non  sono  soltanto  le  ufficialmente  paten- 
tate. 

[GUYOT  DE  MERVILLE  (MICHEL)]. 

4408.  Voyiige  historique  d'Italie:  contenant 
des  recherches  exactes  sur  le  gouvernement, 
les  moeurs,  les  fètes,  les  spectacle.*,  <fe  les  sin- 
gularités  des  villes  où  1'  Auteur  a  passe  ;  des 
avantures  curieuses  &  des  faits  interessans  ar- 
ri vés  depuis  peu,  &  qui  Concernent  divers  Prin- 
ces,  Papes,  Cardinaux,  Prélats,  &  autres  grands 
personnages  ,  vivans  encore  pour  la  plùpart. 
Ouvrage  seme  d'un  grand  nombre  de  bonnes 
Pièces  fugitives  de  Poesie ,  &  de  Pasquinades 
ingenieuses  qui  ont  raport  à  l'Histoire  du  tems. 
Tome  premier.  A  la  Haye,  Chez  M.  G.  de  Mer- 
ville  M.  DCC.  XXIX.  In-12°,  pp.  624.— T.  second, 
pp.  520. 

In  entrambi  i  volumi  i  frontespizi  sono  fuori  nu- 
merazione. 

Si  battezza  qui  col  nome  di  Guvot  de  Merville 
questo  libro  perchè  ad  esso  se  ne  attribuisce  general- 
mente la  paternità.  11  cognome  stesso  di  Guyot  non 
comparisce  neppure  nel  frontespizio.  Del  restò  il  bat- 
tesimo fu  dato  anche  da  A  -X  Bakbier,  Dirtionnaire 
des  Onvrages  anonymes,  troisième  édition,  t  IV,  col. 
1090.  Paris,  De  Féchoz  et  Letouzey  ,   1882. 

Contiene  LXXX  lettere,  dal  20'Ottobre  1717  al  1^ 
Maggio  1721;  la  prima  da  Monaco,  l'ultima  da  Roma, 
divise  cosi:  I-I.Il  nel  1°  voi  ,  LII-LXXX   nel  li  . 

È  uno  dei  viaggi  più  ricchi  di  notizie  curiose  so- 
pra i  costumi,  le  cerimonie,  le  superstizioni,  le  tradi- 
zioni leggendarie  d'Italia,  d'un  autore  che  si  rideva 
dflle  pratiche  religiose  cattoliche. 

Se  ne  cita  un'altra  edizione  di 

4409.  —  Frankfort,  1736.   Voli.  2  in-8".  * 

Gwynplayne  o  G-wrynplaine. 

Pseudonimo  di  Pipitone-Federico  (Giuseppe). 

HAGER  (Joseph). 

4410.  Gemàlde  von  Palermo.  Berlin  ,  1799. 
In-8°.  * 

Kayser  ,  Vollstàndiges  Biicher-Lexicon  ,  1750- 
1832,  HI,  a. 


334 


PARTE  VI. 


Tina  traduzione  inglese  di  Mistress  Robinson  usci 
col  titolo: 

4411.  —  Pìcture  of  Palermo.  London,    1800. 

In-S".  * 

T,'  A.  descrivfi  specialmt'nte  la  città  ed  i  costumi 
defj:li  abitanti  di  Palermo. 

HALLAUX  (Victor). 

4412.  Victor  Hallaux.  A  Naples.  Notes 
familières.  A  Bruxelles  chez  Henry  Kistemae- 
ekers,  éditeur  a  l'Enseigne:  In  Xaturalibiis  Ve- 
ritas,  73,  me  Dupont,  73.  ISOO.  [Nella  coper- 
tina: A  Naples.  Notes  Faniilières  par  Victor 
Hallaux.  Frontispice  de  Felix  Janiski.  Illu- 
strations  de  F.  Gailliard.  3  Fr.  50].  In-8',pp.  òl. 

«  Ces  notes  ont  paru  les  9,  10  et  11  Avril  18!)0, 
dans  le  .Journal  la  Chronique.  L'Auteur  ne  les  cro\ait 
pas  destinties  à  l'honneiir  du  livre  illnstr.'.  » 

Le  illustrazioni  sono,  olire  una  incisione  rattigu- 
rante  la  Cronaca,,  16,  rappresentanti  costumi  e  luo- 
ghi napoletani. 

Queste  Note  illustrano,  in  forma  rapida,  leggiera 
e  non  sempre  giusta,  la  vita  na[>oletana. 

Harris  (Dottore». 

4413.  Le  prostitute  nel  secolo  XIX  ,  i  loro 
mezzani,  la  polizia.  Saggio  storico-critico-so- 
ciale. Milano,  Cesare  Cioffi  edit.  1886.  In-W, 
pp.  202.  L.  1,50. 

1.  La  prosiituz.  dai  più  antichi  tempi  al  sec.  XIX. 
—  2.  Stato  dell'  Italia  sullo  scorcio  della  rivoluzione 
francese  e  la  prostituzione  nelle  sue  città  principali. — 
3.  La  prostituz  ai  nostri  tempi.  La  donna  povera, 
l'operaia,  la  serva,  l'attrice,  la  modella. — A  Le  man- 
tenute, la  donna  galante,  le  prostitute.  —  5.  Le  pro- 
stitute di  bordello,  le  prost.  libere,  le  tenenti  postri- 
bolo, le  mezzane  -  6.'  La  prostituzione  in  Italia  e  se- 
gnatamente in  Milano.  Traffico  delle  prostitute.  Inge- 
renze della  polizia.  7.  La  riabilitazione  delle  prosti- 
tute. Come  vi  si  oppongono.  Difetti  e  buone  qualità 
delle  prostitute.  Il  problema  sociale  dell'  abolizione 
del  meretricio.  — 8.  Delle  malattie  veneree  e  del  sifili- 
comio.—9.  Regolamento  stilla  prostituzione. — La  mum- 
inia:  racconto  dal  francese.    . 

Non  v'è  dubbio  che  il  nome  dell'autore  sia  falso. 

HARTLAND  (SlDNEY). 

4414.  The  Folklore  of  Sardinia.  In  The  Gent- 
leman'» Magazine.  London,  July,  1891.  Chatto 
&  Windus.  * 

HARTMANN  (M.). 

Vedi  Dr  Gubernatis  (Angelo),  n.  3969. 

HELBIG  (Wolfgang). 

4415.  Das  Palio  in  Siena.  In-8°.  * 

Questo  scritto,  del  quale  non  mi  è  riuscito  di  avere 
altre  indicazioni ,  fu  tradotto  dal  tedesco  in  italiano 
da  Luciano  Banchi  e  pubblicato  col  titolo  : 

4416.  —  Il  Palio  in  Siena.  Siena,  Moschin', 
1874.  In-Sr.  * 

HERCOLANI  (ANTONIO). 

4417.  Storia  e  Costumi  delle  Contrade  di 
Siena,  lavoro  inedito  adorno  di  N.  40  incisioni 
colorate.  Firenze  ,  presso  Antonio  Hercolani, 
Editore-Proprietario,  1845.  (Società  tipografica 
nelle  Logge  del  Grano).  In-é"  fìg.,  pp.  84.  * 


Indicazione  di  G.  B.  Corsi. 

HILS  (Brian). 

4418.  Observations  and  Remarks  in  a  Jour- 
ney  through  Sicily  and  Calabria  in  the  year 
1791,  by  Brian  Hils.  London,  1792.  In-8".* 

HOFFWEILER  (G.  F.  VON). 

4419.  Sicilien.  Schilderungen  aus  Gegenwart 
und  Vergangenheit  von  G.  F.  VON  HOFFWEI- 
LER.  Mit  36  Originalzeichnungen  von  Alfred 
Metzener.  In  Holzschnitt  ausgefiihrt  durch  die 
xylographische  Anstalt  von  R.  Brend'amour  & 
Comp.  in  Dusseldorf.  Leipzig.  Verlag  von  Al- 
phons  Diirr.  1870.  Li-gr.  4",  pp.  IV-300. 

Cap.  II ,  pp.  32  e  seg.  Strassenleben.  —  VII,  pp. 
178-182,  Sicilianische  Yolkspoesie. 

HÓRMANN  (VON). 

4420.  Mythologische  Beitràge  aus  Wàlschtirol. 
Innsbruck,  1870.  * 

HOSTEIN  (Hypoluhe). 

Vedi  nell'Appendice:  At;DOT. 

HOÙEL  (Jean). 

4421.  Voyage  pittoresque  des  isles  de  Sicile, 
de  Malte  et  de  Lipari,  où  l'on  traile  des  An- 
tiquités  qui  s'y  trouvent  encore;  des  principaux 
Phénoraèncs  quc  la  Nature  y  offre;  du  Costume 
des  Habitan.'i,  <fe  de  queiques  Usages.  Par  Jean 
Houel,  Peintre  du  Roi.  A  Paris,  de  l'Impri- 
meriede  Monsieur.  u.T>cCA:s.x^\.ii,pp. vij{-viij)- 
138.  —  Tome  second  ,  M.  DCC.  Lxxxiv,  pp.  IV 
[n.  ìi.]-148.  —  Tome  troisième,  M.  DCC.  Lxxxv, 
pp.  IV  [il.  n.]  126.  —  Tome  quatrième  ,  M.  DCC. 
lxxxvii,  pp.  IV  [n.  n.]-124.  In-fol. 

11  viaggio  data  dal  Marzo  1776.  Nel  frontespìzio 
del  2"  voi.  sono  aggiunti  altri  titoli  accademici  dell'A., 
che  nel  IV,  oltre  che  «  Peintre  du  Roi  »,  è  <  de  l'Aca- 
démie  des  Beaux-.Arts  de  Parme,  de  celle  des  Sciences 
&  Arts  de  Rouen,  &  du  Must^e  de  Paris.  » 

È  diviso  in  XLIV  capitoli,  e  ciascuno  per  lunghi 
paragrafi,  che  illustrano  le  tavole.  Qtieste  sono  in  tutto 
CCLXIIII;  delle  quali  72  nel  v.  I;  72  nel  II;  60  nel  III; 
60  nel  IV. 

Il  viaggio  in  Sicilia  finisce  nel  v.  IV.  p.  72;  dal 
cap.  XLII  in  poi,  p.  73,  comincia  quello  di  Malta,  che 
termina  col  cap.  XLIV,  p  117.  L'opera  principale  per 
l'A.  sono  le  tavole;  ma  pei  folkloristi  tavole  e  testo  sono 
d'una  importanza  ed  attrattiva  forse  unica  se  si  pensi 
che  nessun'opera,  monumentale  come  questa,  offre  con 
tanta  evidenza  e  con  sì  larga  copia  di  disegni  un  qua- 
dro vivente  deg'li  usi  e  delle  costumanze  d'  una  re- 
gione d'Italia  nel  secolo  XVIII.  Tutto  cercò  di  vedere, 
di  disegnare  e  descrivere  l'Hodel;  costumi  delle  varie 
parti  della  Sicilia,  feste,  processioni,  spettacoli,  su- 
perstizioni, che  adesso  sono  storia  e  che  gli  eruditi 
cercherebliero  invano  in  liljri  e  inss.  d'ogni  genere. 
Sarebbe  utile  certamente  uno  spoglio  di  quest'opera; 
ma  esso  riuscìrelibe  un  po'  lunghetto  Del  resto  ap- 
pena la  presente  Bibliografìa  sarà  jmbblicata,  l'Autore 
di  essa  darà  mano  ad  un  libro  che  raccoglierà  il  me- 
glio del    Votjage  di  .1.   IIut5l. 

Una  versione  tedesca  ne  pubblicò  .1.  II.  Keerl  col 
titolo: 

4222.  —  Reise  durch  Sicilien,  Malta  und  die 
liparischen  Inseln;  au.s  deu  Franzòsischen  von 


tJSt,  COStlJMl,  CREDElirZE,  PRÈGHtTDtót. 


335 


J.  H.  Keerl.  Mit  Kupfer.  Gotha, Ettinger.  1797- 
1799.  Voti.  5  tn-8'  gr.  Doli.  8.  * 

11  seguente  n.  è  probabilmente  dell'editore: 

442.3.  I  Costumi  di  Napoli  in  traforo.  Ava- 
gliano  <fc  C.  Editori  proprietari.  Napoli,  Gennaio 
1890.  Via  Quercia  24.  Stab.  Lit.  Richter  &  C.° 
Prezzo  ciascuna  Tavola  cent.  5.  In-fol. 

Le  tavole  sono  50:  L.  6. 

1  titoli  dei  vari  costumi  napoletani  sono  in  italiano, 
in  francese  e  in  t<"desco  ,    in  caratteri  color  celestre. 

Eccone  qui  alcuni: 

L'Arrotino.— I  due  Ciabattini. —  L"Iminondezzaio. 
—  Le  venditrici  di  semi. — 11  Portatore  di  vino. — Pul- 
cinella.— La  venditrice  di  uova.—  I  Zampognari  nel 
Natale. — \a  Portatrice  di  uova.  -]  Ladruncoli.  —  La 
Tarantella. — Contadina  d'Ischia.  —  Venditore  di  tam- 
burelli — Il  venditore  di  zolfanelli. — 11  Pescivendolo. — 
L'Impagliatrice  di  sedie. — 11  nian.;ia-niaccheroni. — 11 
venditore  di  cocomeri.— I  Burattini.  — Ia  Cambia-va- 
lute. — L'Acqua  fresca  io  e  il  Venditore  di  vetrami. — 
La  venditrice  di  nocciuole. 

ILABI  (Giovanni  . 

4424.  La  notte  de  la  bbefana  a  ppiazza  Na- 
vona.  iS'el  Rugantino,  an.  II,  n.  108.  Roma, 
6  Gennaio  1889. 

Firmato  soltanto:  Ninetto. 

4425.  Quaresimale.  lei,  n.  12.^.  24  Marzo. 

Firmato  come  sopra. 

4426.  Tra  ggranci  ^Gergo  furbesco),  hi,  an. 
Ili,  n.  176.  19  Settembre. 

4427.  Suprestizzione.  (Tra  donnicciuol<»).  lei, 
an.  IV,  n.  217.  9  Febbraio  1890. 

Vedi  pure  sotto  Sabatini;  Il  Consigliere. 
I  seguenti  due  nn.  sono  anonimi: 

4428.  Il  Ballo  dei  baci  nella  Valle  di  Fra- 
golaio. A  pp.  31-36  (leir Anno  Terzo,  1S81.  Al- 
manacco di  Torino  compilato  per  cura  di  due 
studio.si  di  storia  patria.  Torino,  Libreria  F.  Ca- 
sanova, 1881  (Tip.  Roux  e  Fa  vale).  In-IG",  pp. 
XVI-120.  L.  1. 

4429.  Il  Cicisbeismo.  Ne  L'Eco  del  Verbano. 
Au.  I,  n.  7  e  seg.  Arona,  1892.  * 

Sono  vari  articoli,  fondati  sul  Giorno  del  Parini 
e  su  altre  poesie  satiriche  contemporanee. 

II  Cronista. 

Vedi  [Serra  (Ernesto)]. 
n  Curioso. 

Altro  dei  tanti  nomi  presi  nel  Rugantino  di  Roma 
da  Zanazzo  (Luigi). 

n  o   TJn  Curioso  napoletano. 

Nome  preso  da  Imbriani  (Vittorio). 

4430.  Il  festino  di  Palermo.  Storia-leggeuda- 
tradizione-ricordi.  [In  fine:  Uff.  Tip.  diretto  da 
G.  B.  Gau diano].  In-fol.  voi.,  pp.  2. 

Fu  stampato  in  Luglio  1890,  nella  ricorrenza  delle 
feste  annuali  di  S.»  Rosalia,  patrona  di  Palermo. 

4431.  Il  Libro  del  Carnevale.  Roma,  Edoardo 


Perino  Tipografo-editore,  1885.  In-16",  pp.  96. 
Cent.  25. 

Forma  il  voi.  16  d"lla  «  Bililiot  ca  Umoristica  », 
ed  eccone  l'indice:  Pagine  di  storia  (del  Carnevale  in 
Romaj.  A.  Ademollo.  -Feste  carnescialesche antiche: 
La  Facchinata  a  Milano. — I  canti  a  Firenze. — Castel- 
lani e  Nicoletti  a  Venezia.  —  Il  venerdì  gnoccolare  a 
Verona. —  Lo  Scarlo  a  Ivrea.  G.  P.  Mazzinghi,  ecc. 

4432.  Il  Libro  delle  Paure,  ovvero  Raccolta  di 
stregonerie  e  pregiudizi  popolari.  Libretto  inte- 
ressante per  conoscere  il  vero  dal  falso.  Firenze, 
Tipografia  Adriano  Salani  [1873].  In  16*,  pp.  45. 

È  un  bel  manipolo  di  antichi  pregiudizi,  credenze 
e  superstizioni ,  e  alcune  comunissinie  ai  di  nostri. 
Parie  /*  '5-15).  11  Gallo  indovino. — I>a  farina  del  dia- 
volo. —  Dio  mi  acciechi  se  non  è  vero  !  —  Virtù  pre- 
ziose delle  Lodole.  —  La  parrucca  della  fortuna.  — 
L'amante  nel  pozzo. — La  gratella  di  S.  Lorenzo. — 
Significati  di  alcuni  pregiudizi  attuali.— Porte  II  (16- 
i-i.  Il  ragno  industrioso. — Le  sibille  notturne  ecc.  — 
Parie  HI  (  3-.38).  11  diavolo  a  Pisa  -  Un'armata  di 
Diavoli  nel  Napoletano  ecc  -Parte  IV  (39-45).  Cosa 
sono  le  streghe.  — Proprietà  del  Venerdì.-  Come  si  può 
trovare  un  tesoro.  —  Segreto  per  trovar  marito  me- 
diante alcune  cipolle.  — La  rugiada  degli  Innamorati. 

Queste  ubbie  vennero  per  lo  più  raccolte  in  To- 
scana. 

Furono  riprodotte  nell'  Archivio,  v.  VI,  pp.  578- 
580;  Ia  parrucca  della  fortuna.— La  gratella  di  S.  Lo- 
renzo. —  Significati  di  alcuni  pregiudizi.  —  La  farina 
del  diavolo. 

niico  et  Immediate. 

Pseudonimo.  Vedi  II   Ventre. 

Illustrazione  (L')  per  tutti. 

Vedi  L^ Illustrazione  per  tutti. 

4433.  Il  Pesce  d'Aprile  nel  Friuli.  Net  Gior- 
nale degli  Eruditi  e  dei  Curiosi.  Anno  II,  voi. 
Ili,  15  Novembre  1883-1°  Maggio  1884.  Pa- 
dova, n.  50,  r  Aprile  1884,  p.  320.— An.  Ili, 
voi.  V,  n.  66,  pp.  63-64,  15  Dicembre  i884. 

Riproduce  una  leggenda  dal  Giornale  di  Udine. 
Aggiunge  alcuni  brevi  appuntì  C.  G.  Cattaneo  ,  nel 
n    64,  I'  Nov.,  pp.  381-382. 

Ia  seconda  parte  è  un'  aggiunta  del  Misantropo 
napolitano  (V.  Imbriani]  suU  origine  del  nome. 

4434.  Il  Popolo.  — Il  Dialetto.  — Il  Costume 
[di  Bologìia],  Ne  Le  Cento  Città  d'Italia.  Supple- 
mento mensile  illustrato  del  Secolo.  An.  XXII, 
Suppl.  al  n.  7711,  p.  71.  Milano,  25  Settem- 
bre 1887. 

n  Saputo^ 

Altro  nome  di  Z.\nazzo  (Luigi). 

4435.  Il  Secolo.  Gazzetta  di  Milano.  Anno  XX, 
n.  7080.  Milano,  Giovedi-Venerdì ,  24-25  Di- 
cembre 1885.  In-fol.,  pp.  <S.  Cent.  5. 

Contiene;  Ijl  messa  di  m'^zzanotte.  Leggenda. — 
F.  Fontana:  Costumanze  di  Natale.  — Le  scarpe  di  Na- 
tale.—11  dramma  dell'albero  di  Natale.— Silvio  Bec- 
chia:  Il  Natale  degli  scapigliati.  —  La  pastorale  dei 
zampognari  (musica). — Il  Natale  dei  disoccupati. 

Con  ìd  incisioni  in  legno  relative  ai  costumi. 

4436.  Il  Secolo.  Gazzetta  di  Milano.  Anno 
XXI,  n.  7440.  Milano,  Ven erdì- Sabato ,  24-25 
Dicembre  1886.  In-fol.,  pp.  8.  Cent.  5. 


336 


PAÈ/TE  Vt. 


Eccone  il  sommario  :  Milano  ,  84  Dicembre.  — 
F.  Fontana;  Fiori  di  Natale.  —  Carlo  Richard:  11 
Pulcinella,  racconto  di  Natale  — Natali  genovesi  (I.  Pre- 
sepio antico;  II.  I  tintinnal)uli;  III.  L'eroe  della  festa). 
—  Il  Natale  di  un  medico.  —  I  doni  di  Natale  (qtielli 
che  si  fanno;  quelli  che  si  ricevono).  —  I  pifterari  (di 
Napoli).— R.  P[asqijalino]  ■V[assallo]:  Natale  cata- 
nese  (con  la  melodia  de'  cia-ramiddari}  — C.  Yriarte; 
Natale  in  Roma. — La  paglia  di  Notale  in  Scandina- 
via.— Natale  greco  (con  melodia) — Natale  spagnuolo. — 
Cronaca  milanese. 

Sono  accompagnati  da  numerosissime  vignette  in- 
tercalate nel  testo. 

4437.  Il  Serraglio  degli  spo.**!.  Nel  Giornale 
degli  Eruditi  e  Curiosi.  An.  I,  voi.  II,  n.  35, 
coli.  518-522.  Padova,  20  Agosto  1883. 

Articoletto  di  «  Un  Curioso  napoletano  »  (V.  Im- 
hriaiii). 

—  N.  86,  eoli.  630-632.  V  Settembre. 

Art.  di  Bern.  Morsolin  e  di  Comese. 

—  N.  37,  e.  700.  15  Settembre. 

Art.  di  E.  d.  P.  e  di  C.  Cantù. 

—  N.  38,  ce.  765-766.  29  Settembre. 

Di  Eleutheros  e  Whipparin. 

—  N.  39,  ce.  821-822.  13  Ottobre. 

Di  Mutinensis. 

.  — An.  II,  V.  Ili,  n.  43,  e.  96.  15  Di- 
cembre. 

Di  Jacobus  Auspach. 
Il   Trovatore. 

Altro  nome  di  Zanazzo  (Luigi). 
Il   Vecchio  della  Montagna. 

4438.  La  Befana.  A'eWa  Rivista  Quindicinale, 
già  Eivista  mensile  (Revue  bimensuelle)  di 
Scienze,  Lettere  e  Arti.  Redazione  Italiana, 
Francese  e  Inglese.  Direttore  Luigi  Biagini. 
Anno  secondo,  pp.  531-532.  V  Marzo  1890,  28 
Febbraio  1891.  Alessandria  d'Egitto,  Tipogra- 
fia— V.  Penasson  —  Litografia  1891.  In-8°  gr., 
pp.  615. 

Parla  dell'uso  in  Italia  e  specialmente  in  Roma. 
Di  vari  autori: 

4439.  Il  Ventre  di  Milano ,  Fisiologia  della 
Capitale  morale  per  cura  di  una  Società  di  let- 
terati, fra  i  quali:  Aldo  Barilli  —  Ferdinando 
Fontana— Leo  Speri  —  Otto  Cima— Francesco 
Giarelli— Pinzo — Oleardo  Bianchi — Cletto  Ar- 
righi— Gustavo  Macchi  —  Mario  Colombo— II- 
lico  et  Immediate  —  Commend.  Prof.  Neo  Ci- 
rillo, ecc.  ecc.  Milano,  Carlo  Aliprandi  libraio- 
editore,  1888  {Nel  verso:  Tipografia  degli  Operai, 
Società  cooperativa].  [Nella  copertina  :  Voi  I, 
pp.  239.  —  Voi.  II,  2)P-  242].  In-16°.  L.  3. 

Le  copertine  a  cromolitografia  sono  diverse  in  en- 
trambi i  volumi. 

Sommario  dell'opera:  Voi.  I.  Antiporto.— Gap.  I. 
Umile  proposta.  —  II.  Un  vizio  da  reprimere.  —  III. 
Grande  supposizione.  -  IV.  Il  trionfo  del  ventre.— V. 
La  Milano  dei  nonni.  —  VI.  Passeggiata  all'alba.— 
VII.  Milano  che  gode.  —  Vili.  Le  "piovre  di  Milano. 


Voi.  II.  Gap.  I.  Milano  che  soffre.— IL  Mestieri 
ignoti  e  mestieri  proibiti. — HI.  Quelli  che  si  ingegnano. 
—  IV.  Passeggiata  a  vespro. — V.  Milano  che  lavora. — 
VI.  Frutta  e  Formaggio. 

4440.  I  Magi  a  Venezia.  Nel  Giornale  di  Eru- 
dizione. An.  I,  N.  G,p.  87.  Firenze,  30  di  Mar- 
zo 188tì. 

Domanda  di  I.  B.  sulla  funzione  allegorica  della 
uscita  dei  fantocci  della  Torre  dell'Orologio  in  Piazza 
S.  Marco  a  Venezia  dall'Ascensione  al  Corpus  Domini. 

—  N.  7,  pp  108-109.  15  di  Aprile. 

Risp.  di  A.  Tessier. 

—  N.  8,  pp.  121-122.  30  di  Aprile. 

Risp.  di  A.  Tessier  e  R.  Renier. 

—  N.  9-10,  pp.  137-138.  1.5-30  di  Maggio. 

Risp.  di  A.  Tessier. 

IMBRIANI  (Vittorio). 

4441.  Una  strana  consuetudine.  Nel  Giornale 
degli  Eruditi  e  de'  Curiosi,  an.  II,  v.  IV,  pp. 
201-202.  Padova,  15  Agosto  e  1"  Settembre  1884. 

L'A.  si  firma:  «  Un  Curioso  napoletano  »  e  riporta 
un'usanza  nuziale  di  Fasana,  àviW Istria,  giornale  di 
Parenzo,  17  Luglio  1884. 

4442.  La  caccia  agli  astri.  Nella  Napoli  Let- 
teraria, an.  II,  n.  17.  Napoli,  1885. 

L'A.  firma  col  proprio  nome  questo  Saggio  di  de- 
mopsicologia comparata. 

Vedi  pure  Corde  du  pendu;  Il  Pesce  d^aprile;  Il 
Serraglio,  nn.  3837,  4433,  4437. 

Incognita. 

Vedi  V Illustrazione  per  tutti. 

Industria  (I/)  del  tonno. 
Vedi  V Indttstria  del  tonno. 

INDELICATO    (GIUSEPPE)    e    DE    WELZ    (GIU- 
SEPPE). 

4443.  Saggio  su  i  mezzi  da  moltiplicare  le 
ricchezze  della  Sicilia  del  Signor  De  Welz, 
corredato  di  carte,  di  aggiunte  e  di  un  esame 
critico  dal  Dottore  in  medicina  Giuseppe  In- 
delicato. Prima  edizione  siciliana.  Palermo, 
dalla  Tipografia  di  Francesco  Abbate  Qra.  Do- 
menico, 1822.  In-8°,  pp.  199,  con  tav.  e  un  pro- 
spetto. 

A  pp.  29-31  si  discorre  del  «  Carattere  dei  Sici- 
liani, e  delle  donne  siciliane.  » 

L'opera  del  De  Welz,  comasco,  alla  quale  l'Inde- 
licato si  riferisce  è  questa: 

«  Saggio  su  i  mezzi  di  moltiplicare  prontamente 
le  ricchezze  della  Sicilia.  Parigi ,  nella  Stamperia  di 
Firmin  Didot  M  DCCC  XXII.  ln-4",  pp.  140.  » 

Il  De  Welz  rispose  poi  con  l'altra  pubblicazione: 

«  Comento  di  comento  ossia  Lettere  critiche  del 
Sig.  F.  N.  sul  Saggio  del  Sig.  G.  De  Welz,  riorodotto 
dal  Signor  Dottore  in  Medicina  Giuseppe  Inaelicato. 
Napoli',  nella  Stamperia  Francese.  M.  DCCC.  XXIII. 
ln-4',  pp.  145.  » 

Si  nota  sotto  il  nome  dell'  Indelicato  e  non  sotto 
quello  del  De  Welz  questo  volume  ,  perchè  la  parte 
per  la  quale  la  ristampa  entra  nella  presente  Biblio- 
grafia è  appunto  quella  dell'Indelicato,  nulla  essendo 
nella  edizione  originale  che  possa  riferirsi  al  Folklore. 


ttSI,  COStUIktl,  CRÈDElfZE,  VtL^tìlVmit. 


337 


Di  autore  anonimo: 

4444.  I  pastori  in  Puglia.  Xe  La  Rassegna 
settimanale,  v.  II,  n.  14,  pp.  229-231.  Firenze, 
6  Ottobre  1878. 

È  una  corrispondenza  dalla  Puglia. 

Italia  (L'). 

Vedi  nell'Appendice:  Ai'dot. 

Italia  (L')  pittoresca. 

Vedi  n.  4541. 

Italie  (L')  illustrée. 

Vedi  V Italie  illustrée,  n.  454?. 

Italie  (L'),  la  Sicile  ecc. 

Vedi  nell'Appendice:  Aitdot. 

4445.  Italien.  In-W,  pp.  390.  * 

Manca  di  frontespizio;  all'ultima  pagina  si  legge: 
«  Ende  des  ersten  Biindchens.  » 

11  libro  pare  dello  scorcio  del  sec.  passato  o  forse 
dei  primi  del  presente. 

A  pp.  174-196  si  occupa  di  Sitten  e  specialmente 
del  cicisbeismo. 

Di  autore  anonimo: 

4446.  I  Tribunali  della  Camorra.  N'  Il  Pic- 
colo Giornale  di  Napoli,  an.  XVII,  nn.  285  e 
286.  Napoli,  13  e  14  Ottobre  1884. 

Questi  due  articoli    vennero  riprodotti  col  titolo: 

4447.  —  La  Camorra  in  Napoli.  Neil'  Archi- 
vio, V.  Ili,  pp.  603-607.  Palermo,  1884, 
IVANI  (Antonio). 

Vedi  Errerà  (Carlo),  n.  4188. 

JACCARINO  (Domenico). 

4448.  Galleria  di  Costumi  napoletani  verseg- 
giati per  musica ,  con  note  dichiarative  di  A. 
Broccoli.  Voi.  I,  Napoli,  1875.— Voi.  II,  1876. 
7«-S°.  * 

JACHINO  (Giovanni). 

Vedi  in  Novelline,  n.  537. 

JACOBI  (F.  C). 

Vedi  SoMUART  (Werner). 

JAGEMANN  (Christ.  Jos.). 

4449.  Briefe  liber  Italien  ,  von  Crist.  Jos. 
Jagemann,  Mitglied  der  florentin.  Akad.  der 
Akerbaues.  Weimar ,  Hoffmann  ,  1778-1785. 
Voli.  3  in-Sr.  * 

JAL  (Auguste). 

4450.  De  Paris  à  Naples.  Études  de  moeurs, 
de  marine  et  d'art.  Paris,  1836,  Voli.  2  in-&'.  * 

Blanc,  I,  947. 

JAMETEL  (Maurice). 

4451.  Conteur  pékinois  et  troubadour  napo- 
litain.  In  Bibliothèque  populaire  de  la  Suisse 
romande.  Lausanne,  Avril  1886.  In-&".  * 

PiTRÈ  —  Bibliografìa. 


JTante  Cereriano. 

Pseudonimo  di  Burgio  (Nicolò  Maria).  Vedi  Ap- 
pendice. 

Jarro. 

Pseudonimo  di  Piccini  (Giulio). 
JAEVES  (J.  J.), 

4452.  Italian  Rambles.  Studies,  Life  &  Man- 
ners,  New  &  Old  Italy.  By  J.  J.  Jarvks.  Lon- 
don, Low  1883.  In-16".  5".  * 

JOPPI  (Vincenzo). 

Vedi  MoRASSi  (Leonardo). 

4453.  Journalistes,  Astronomes  et  Negromante 
à  Rome  dans  le  XVIP  siècle.  In  Revue  Bri- 
tannique,  v.  VI.  Pariè<  1878.  * 

JOUT  (V.  J.  E.  de  . 

Vedi  n.  4087. 
J[U0N1    (A[NDREA]). 

4454.  Le  feste  del  Palio  di  Siena.  Siena,  Tip, 
all'in.segna  dell'Ancora,  1885.  In-12",  pp.  10.  * 

JUSTINUS  (Oscar). 

4455.  Italienischer  Salat.  Allerlei  Heiteres 
aus  dem  Lande  der  Citronen  aufgetischt  von 
Oscar  Justinus.  Berlin.  Richard  Wilhelmi. 
1892.  In-16"  gr.,  pp.   Vili  [n.n.]-221. 

Copertina  disegnata  e  litografata. 

Indice:  1.  Deutschland  in  Italien.— IL  Die  Ritter 
voni  roten  Buch. — 111.  AVie  wir  Italienisch  lernten.— 
IV.  Theatralische  Vorstudien  in  Rom. — V.  Der  Ring 
del  Polykrates.  -  VI.  Romische  Bader.  —  VII.  Lucul- 
lus. — Vili.  Die  anschlagigen  Romer.— IX.  ROmische 
Seitenstrassen.— X.  Rom  auf  Radern.— XI.  Natale. — 
Xll.  Beim  jungen  Herrn.  —  Xlll.  Gastmahl  des  Tri- 
malchio.  —  XIV.  Kleines  Brigantaggio.  —  XV.  Das 
Einkaufen.  —XVI.  Unsterblichkeitsdiplorae.  —  XVII. 
Mitbrigsel. 

In  questa  Insalata  italiana,  l'A. ,  in  forma  umo- 
ristica tratta  della  vita  in  Roma,  toccando  de'  punti 
di  essa  più  curiosi  per  chi  non  sia  del  paese.  Di  usi 
e  costumi  ve  n'è  molti:  esempio  il  cap.  XI. 

KADEN  (WoldemAR'. 

4456.  Italien.  Eine  Sommerfahrt  nach  dem 
Suden.  Mit  88  (4  chroraolith.,  20  Tondr.  und 
64  eingedr.  Holzsch).  Bildern  unserer  ersten 
deutschen  Kiinstler  und  einer  lith.  und  color, 
Karte.  Glogau,  Flemming  1881.  In-8%  pp.  380.* 

4457.  Skizzen  und  Kulturbilder  aus  Italien. 
Von  WoLDEMAR  Kaden.  Jena,Costenoble  1882. 
la-S",  pp.   VIII-332.  M.  8,  50.  * 

44.58.  Die  Insci  Ischia  in  Natur,  Sitten  und 
Geschichtsbildern  aus  Vergangenheit  und  Ge- 
genwart.  Mit  4  lUustrations  u.  1  Karte.  Lu- 
zern,  Prell  1883.  In-8",  pp.  115.  * 

4459.  Neue  Welschland-Bilder  und  Histo- 
rien,  Leipzig,  Elischer,  1886.  In-8"  gr.,  pp.  VI- 
418.* 


358 


tAtlTE  Vt. 


KAHLE  (Julia  von). 

Vedi  Goethe  (Wolfganp-),  n.  4352. 
KANDLER  (D/) 

4460.  Sulle  fave  dei  morti.  A'c//' Osservatore 
Triestino,  n.  GG.  Trieste,  1843.  * 

KARUSIO  (Antonio). 

44G1.  Pregiudizi  popolai'!  putignane.si  (Bari) 
dì  Antonio  Kardsio.  iYe//' Archivio  per  l'An- 
tropologia e  la  Etnologia.  V.  XVII,  fase.  Ili, 
pp.  311-332.  Firenze,  1887. 

Pregiuflizi  di  Medicina  ("^11-315). — Preg.  religiosi 
(315-3^0). -Preg.  intorno  alla  magia  (3:?0-3-^3).— Preg. 
domestici  (323-329).  — Rurali  (3.30).- Astronomici  (330- 
331).— Intorno  ai  sogni  (331-332). 

KÀSLER  (L.  I).). 

Vedi  n.  4191. 

KAVANAGH  (JULIA). 

4462.  A  Summer  and  Winter  in  the  Two  Si- 
cilies.  By  Julia  Kavanagh,  author  of  «  Adele  », 
«  Nathalie  »,  etc.  etc.  Copyright  edition.  In  two 
volunies.  Voi.  I.  Leipzig,  Bernhard  Tauchnitz, 
18.58,  pp.  320.  —  Voi.  II,  pp.  lV-278. 

Neil' antiporto  :«  Oollection  of  lìritish  Authors. 
Voi.  CCCCLIX  ^  e  «  voi.  CCCCLX  The  two  Sicilies 
by  Julia  Kavanagh    In  two  Volumes.  » 

]  costumi  de'  popoli  meridionali  di  Napoli  e  Sicilia 
vi  sono  illustrati  nei  punti  principali. 

KEERL  (J.  H.). 

Vedi  De  Saint-Non  (CI.  Richard)  e  HoUel  (Jean), 
nn.  4054  e  4421. 

KEYSSLER  (JoHANN  Georg). 

4463.  JoH.  Georg  Keyssler.  Reise  durch 
Deutschland,  Bòlimen,  Hungarn,  die  Schvveitz, 
Italien  und  Lothringen.  Hannover  1740.  Voli.  2 
in-4°.  * 

4464.  —  Ivi,  1751.   Voli.  2  m-4".  * 

4465.  -  Ivi,  1776.   Voli.  2  in-4".  * 

In  inglese: 

4466.  —  Travels  through  Germany,  Boheraia, 
Switzerland,  Italy  and  Lorrain.  London,  1757. 
Voli.  2  in-é".  * 

Se  ne  fece  un  compendio  egualmente  tedesco  in 
Hannover  1780.  Voli.  2  in-»--. 

EIER. 

Vedi  Dusi  (C),  n.  4175. 

KOTZEBUE  (Auguste  von). 

4467.  Erinnerungen  von  einer  Reise  aus  Lief- 
land  nach  Rom  und  Neapel.  Berlin ,  1805. 
Voli.  3  in-S".  * 

Versione  francese: 

4468.  —  Souvenirs  d'  un  Voyage  en  Livonie 
à  Rome  et  à  Naples,  faisant  suite  aux  Souve- 
nirs de  Paris,  par  Auguste  Kotzebue,  traduit 
de  r  allemand  par  M.  Pixérécourt.  Paris, 
Barba,  1806.    Voli.  4  in-12".  * 


I  costumi  descritti  in  quest'opera  non  son  pochi; 

e  l'A.  trova  tutto  detestabile. 

KTJNTZE  (Johann  Emil). 

4469.  Romische  Bilder  aus  alter  und  neuer 
Zeit.  Leipzig,  J.  Naumann ,  1883.  In-8" ,  pp. 
VIII-2S6.  * 


L'Abbate  Luviggi. 

Pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi). 

L...  (I).  C.  H.). 

4470.  Bemerkungen  iiber  Sleilien  und  Malta 
von  D.  C.  H.  L...  Aus  dem  russisehen  iiber- 
setzt  und  mit  Anmerkungen  von  H.  L.  Riga, 
Mainshausen,  1793.  In-S?.  * 

Ignoro  l'opera  originale  russa,  della  quale  questa 
è  versione  con  note. 

LABAT  (Le  Pere  J.  B.). 

4471.  Voyage  en  Espagne  et  en  Italie  dans 
les  années  1705  et  1707.  Paris,  Delespine,  1730.  * 

4472.  —  Amsterdam,  aux  dépens  de  la  Com- 
pagnie, 1731.   Voli.  8  in-12"  fìg.  * 

4473. — Voyages  en  Espagne  et  en  Italie.  Avee 
figures.  Frankfurt  a.  M.    Voli.  8  in-12".  * 

Kayser,  op.  cit.,  1750-1832,  III,  454. 

Non  ho  modo  di  accertarmi  se  le  due  edizioni  di 
Frankfurt  siano  contemporanee  o  no,  anzi  se  si  tratti, 
come  appare  dalle  citazioni  che  io  riferisco,  di  una 
edizione  in  francese  e  di  un'altra  in  tedesco. 

Trad.  tedesca  di  Troltsch: 

4474.  -  Frankfurt,  1758-61.    Voli.  8  in-8".  * 

4475.  —  Niirnberg,  1759.   Voli.  4  in-8".  * 

Notevoli  sono  nel  voi  III  gli  usi  dei  Valentini 
(p.  601;  il  Carnevale  di  Roma  p.  152);  i  presepi  di 
Roma  (194);  una  predica  a  Tivoli  (263)^;  nel  IV,  l'a- 
silo ecclesiastico  (19)  ;  il  modo  di  fare  il  vino  nella 
campagna  romana  (30);  le  ossesse  e  gli  esorcisti  69,; 
le  usanze  mortuarie  a  Tivoli  (97);  la  descrizione  della 
processione  della  Paxsimie  a  Civitavecchia  (260). 

DWncona,  Saggio,  pp.  641-646. 

LABOULAYE  LE  GOUZ  (FRANCOIS). 

4476.  Les  voyages  et  observations  du  sieur 
Francois  De  Laboulaye  Le  Gouz,  oìl  sont 
décrites  les  religions,  gouvernements  et  situa- 
tions  des  Estats  et  royaumes  d' Italie ,  Grece, 
Natolie  ,  Syrie  ,  Perse  ,  Palestine  ,  Karaménie, 
Kaldée,  Assyrie,  Grand-Mogol,  Bijapour,  Indes 
orientales  des  Portugais,  Arabie,  Egypte,  Hol- 
laude,  Grande-Bretagne,  Irlande,  Danoemark, 
Pologne ,  isles  et  autres  lieux  d'  Europe,  Asie 
et  Affrique,  ou  il  a  séjourné ,  le  tout  enrichis 
de  belles  figures.  Paris,  Coulsier,  1653.  In-4".  * 

Noto  sotto  la  lettera  \,.  questo  nome  perchè  lo 
trovo  citato  quasi  da  tutti  così. 

4477.  -  Troyes,  1657.  * 

4478.— Les  Voyages  et  observations  du  sieur 
Laboulaye  le  Goux,  gentilhorame  Angevin, 


TT8I,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


339 


où  sont  décrits  les  religiou  ,  gouvernenient  et 
situation  des  Etats  et  Royaumes  d'Italie,  Grece, 
Natolie  ,  Syrie  ,  Perse  ,  Palestine  ,  Cararaania, 
Kaldée,  Assyrie,  Grand-Mogol,  Bizapour,  Indes 
orientales  des  Portugais,  Arabie,  Afrique,  Hol- 
lande,  Grande-Bretagne,  Danemarck,  Pologne, 
ìles  et  autres  lieux  d'Europe,  Asie  et  Afrique, 
avec  figures.  Paris,  Clousier,  l(jó7.  In-4°.* 

G.  BoucHER  DE  LA  RicHAKDERiE  ,  BihUothèqtte , 
I,  210. 

LA  CHAVANNE  (D.  D.). 

Vedi  in  Appendice:  Audot. 

LA  CHINA  (Federico). 

4479.  Vittoria  dal  1607  al  1890.  Dialoghi 
dell'  Arciprete  Parroco  Federico  La  China. 
Vittoria  (Sicilia) ,  Tipografìa  Velardi  &  figlio, 
1890.  /»-S°,  pp.  527,  car.  IV  [n.  «.].  Con  ritr. 
e  pianta  topogr. 

Precede  una  dedica  a  Mons.  La  Vecchia  ed  ai 
Concittadini  dell'A  Segue  il  testo  dei  dialoghi  in  forma 
di  Conversazioni,  che  sono  in  n.  di  12,  precedute  tutte 
da  Sommari.  Dalla  p.  511  alla  p.  527  è  1' «  Indice 
delle  materie  contenute  nel  presente  volume.  »  Non 
numerata  è  poi  una  «  Tavola  dei  nomi  e  dei  numeri 
corrispondenti  a  quelli  della  Piantr.  Topografica  »  ecc. 

In  tutto  il  lilìro  sono  usi,  credenze,  superstizioni, 
proverbi  ed  altre  cose  popolari  della  provincia  di  Si- 
racusa. Vedi  specialmente  le  pp.  22?,  33S-339,  344-349, 
371-379,  387-389,  452-456. 

LA  FARINA  (GIUSEPPE). 

4480.  La  corsa  dei  fantini  in  Siena  descritta 
dal  chiariss.  G.  La  Farina  che  vi  si  trovò  pre- 
sente il  17  Agosto  1842.  Siena,  tip.  dall'An- 
cora, 1842.  In-W,  pp.  10.  * 

Indicazione  di  G.  B.  Corsi. 

I  seguenti  nn.  4481-4487  sono  anonimi: 

4481.  La  Festa  della  B.  V.  della  Neve  sulla 
vetta  del  Rocciamelone.  A  pp.  84-118  delVAÌ- 
manacco  di  Torino  compilato  per  cura  di  due 
studiosi  di  storia  patria.  Anno  1"  e  2".  Seconda 
Edizione.  Torino,  Libreria  F.  Casanova,  1881 
(Tip.  Roux  e  Favale).  In-W,  pp.  IV-242.  L.  1,  òO. 

4482.  La  festa  della  Madonna  del  Carmine 
a  Napoli.  A'e  L'Illustrazione  jìopolare,  v.  XXV, 
n.  29,  p.  455.  Milano,  1.5  Luglio  1888. 

4483.  La  festa  del  Perdono  o  degli  Spiriti, 
nel  Friuli.  Xe  L'Amico  di  Casa  ecc.,  p.  23.  Fi- 
renze, 1889. 

4484.  La  festa  di  Piedigrotta.  Nella  Gazzetta 
d'Italia,  an.  XXf,  n.  230.  Firenze,  9-10  Set- 
tembre 1886. 

4485.  La  festa  di  S.  Gennaro.  Nel  Roma, 
an.  XXVII,  n.  261.  Napoli,  20  Settembre  1888. 

4486.  La  Galerie  agréable  du  monde,  où  l'on 
volt  les  principaux  empires ,  royaumes,  villes. 


les  cótes,  rivières,  habillements,  et  moeurs  des 
peuples,  leur  religion,  les  jeux,  cérémonies  ainsi 
que  les  animaux,  plantes  et  autres  raretés  de 
l'Univers.  Leide,  P.  van  der  Aa.  (1729).  Voli.  66 
in-fol.  * 

«  Ce  recueil  précieux  et  rare  contieni  plus  de  3000 
cartes  et  planches,  dont  plusieurs  par  l.uiken,  Goeree, 
Stoopendael  e.  a.  L' éditeixr  dit  dans  la  préface  du 
tome  11:  Je  n'ai  imprimé  que  100  exx.  de  cette  Galerie 
du  monde  et  sovez  assuré  aue  je  ne  remettrai  sous  la 
presse  un  ouvrage  si  pénible,  sur  quoi  je  garderai  ma 
parole  en  homme  d'honneur. 

«  L'ouvrage  est  divise.  1.  Portugal;  2,  3.  Espagne; 
4-9.  France  et  Lorraine;  10-12.  La  Grande  Bretagne; 
13-16.  Pays-Bas  autrichiens;  17-19.  HoUande  ;  20-221 
Zelande  ;  23 ,  24.  Autres  provinces  des  P.  B.;  25,  26. 
Suisse;  27-38.  Italie;  39-42.  AUemagne;  43.  Scandina- 
vie; 44.  Pologne  et  Russie;  45-47.  Hongrie  ,  Turquie 
etc;  4S-5I.  Aratile,  Palestine  etc;  52-53.  Perse  et  états 
du  Mogol;  54-56.  Indes  orientales;  56-58.  Chine;  59. 
Japon;  6'-)-62  .\frique;  63-66.  Amérique.  »  Livres  an~ 
ciens  et  modcrnes  ,  en  vente  mix  prix  Marqiiés  chez 
Martinus  yijhoff  à  la  Haye^  n.  224.  Juin  1891,  n.  1. 

4487.  La  Galleria  dei  Costumi.  Ne  L'  Espo- 
sizione Italiana  del  1881  in  Milano  illustrata, 
dispensa  29%  pp.  227-228,  230;  disp.  30%  pp. 
233-234.  Milano  ecc. 

Vedi  n.  4255:  Foggie  di  vestire. 

Nella  disp.  i9-',  il  sottotitolo  è:  «  Foggia  di  vestire 
del  Lazio  »  e  vi  sono  4  costumi:  La  ciociara  di  Sen- 
nino, il  minante,  popolano  romano,  il  Pecoraro  della 
campagna  di  Roma  ,  la  donna  di  Tivoli  nei  Castelli 
romani. 

Nella  disp.  30»:  «  Costumi  della  Sicilia  e  della  Ba- 
silicata »  :  Sposa  di  Borgetto  (Sicilia),  mulattiere  di 
Moliterno  (Basilicata),  Donna  albanese,  mezza  festa, 
e  donna  albanese,  gran  festa,  di  Piana  dei  Greci  (Si- 
cilia). 

La  Grane  (AldO). 

.\nagramma  di  Gallo  (Andrea). 

LAMANNIS  (Domenico). 

4488.  Miscellanea  patria  o  Raccolta  di  varie 
notizie  riguardanti  le  vicende  fisiche  e  politiche 
tanto  degli  antichi  popoli  che  degli  attuali  di 
Oimigliano.  Napoli ,  Tip.  Coda,  1828.  In-W", 
pp.  200. 

Una  parte  del  lavoro  illustra  la  statistica  di  Gi- 
niigliano,  che  comprende  l'estensione,  le  produzioni, 
la  popolazione,  le  qualità  del  clima  e  delle  terre,  l'a- 
gricoltura, la  pastura,  la  manifattura  ed  industrie  de- 
gli al)itanti. 

Bertocci,  Repertorio,  v.  II,  ci.  V,  n.  178. 

LA  MAEMOBA  (ALBERTO). 

Vedi  De  La  Mabmora  (Alberto). 

LA  MARTINE  (Alphonse). 

Vedi  nell'Appendice:  Audot. 

L' Ambrosiano. 

4489.  Natale.  Nella  Illustrazione  Italiana. 
An.  quarto,  n.  51,  p.  398.  Milano,  23  Dicem- 
bre 1877. 

Usi  lombardi. 
LA  MOTTRAYE  DE  AUBRY  (A.). 

4490.  Voyages  en  Europe,  Asie  et  Afrique, 
où  l'on  trouve  une  grande  variété  de  recherches 


340 


PARTE  VI. 


géographiques,  historiques  et  politiques  sur  l'I- 
talie, la  Grece,  la  Turquie,  la  Tartarie  ecc.,  avec 
des  remarques  instructives  sur  le  moeurs,  cotì- 
tumes,  opinion,  ecc.  La  Haye,  Johnson  et  J.  van 
Duren,  1727.    Voli.  2  in-fol.  picc.  * 

Blanc,  I,  899.  Sfi  ne  cita  una  edizione  inglese 
del  1723. 

Traduzione  tedesca  di  K.  F.  Triist: 

4491. — Reisen  in  Europa,  Asien  und  Afrika, 
im  Auszug  aus  dem  Franzòsischen.  Berlin,  Ni- 
colai, 1781.  In-8"  gr.  * 

D'Ancona,  Saggio,  p.  648,  cita  un  compendio  te- 
desco del  1783.  Che  voglia  trattarsi  di  queste  Reisen  ? 

[LANDÒ  (Ortensio)]. 

4492.  Forciane  Questioni  nelle  quali  i  vari 
costumi  degli  Italiani  e  molte  cose  non  inde- 
gne da  sapersi  si  spiegano  di  Filatete  Poli- 
TOPIENSE,  trad.  da  Giovan  Paoletti.  Vene- 
zia, 1857.  In-8?.  * 

Opuscolo  nuziale. 

Xi' Antiquario. 

Altro  dei  nomi  presi  da  Zanazzo  (Luigi). 

LANZA  (Giovanni). 

Vedi  MoLiNO-CoLOMBiNi  (Giulia). 
LANZA  DI  SCALEA  (Pietro). 

4493.  Pietro  Lanza  di  Scalea.  Enrico 
Rosso  e  la  confisca  dei  suoi  mobili  in  Casti- 
glione. Ricerche  storiche  del  secolo  XIV.  Li- 
brerie Internazionali:  Carlo  Clausen  già  Er- 
manno Loescher,  Torino;  L.  Pedone  Lauriel  di 
Carlo  Clausen,  Palermo.  {Nel  verso:  Tipografia 
dello  Statuto,  Palermo]  1890.  In-S"  gr.,  pp.  196. 
L.  5. 

Illustra  costumi  siciliani  del  sec.  XIV  a  propo- 
sito d'un  documento  del  tempo. 

4494.  Pietro  Lanza  di  Scalea.  Donne  e 
Gioielli  in  Sicilia  nel  Medio  evo  e  nel  Rinasci- 
mento (con  cinque  tavole  cromo-litografate). 
Palermo-Torino,  Carlo  Clausen.  [Nel  verso:  Sta- 
bilimento Tipografico  Virzì]  1892.  In-i" ,  pp. 
XVI-850.  Lire  25. 

Frontespizio  stampato    in   caratteri    rossi  e  neri. 

Sulla  copertina,  in  caratteri  rossi:  «Donne  e  Gioiel- 
li. »  Edizione  di  200  copie  numerate. 

È  diviso  in  cap.  X  preceduti  da  una  dedica  pp.  V) 
e  da  una  prefazione  (IX-XVI)  e  seguiti  da  Note  ed 
illustrazioni  (pp.  •-41-318)  e  da  Documenti  (319-336). 
Segue  all'Indice  un  Indice  alfabetico  (341-350). 

Le  tavole  cromoliiografate  sono:  I.  S.»  Caterina 
Martire,  trittico  di  scuola  siciliana  del  sec.  XV;  ]I.  Ma- 
ria Regina  di  Sicilia,  dal  Codice  dei  Privilegi  di  Pa- 
lermo, sec.  XV;  IH.  Dal  dipinto  11  Trionfo  della  Morte, 
principio  del  sec.  XVI;  IV.  Dettagli  del  dipinto  sud- 
detto; V.  La  Madonna,  dal  quadro:  La  Coronazione 
della  Vergine,  Scuola  Messinese  della  tìne  del  sec,  XV. 

Nel  corso  dell'opera  sono  in  molta  copia  illustrati 
usi  e  costumi  siciliani. 

Di  autore  anonimo: 

4495.  La  Processione  del  Gesù  morto  a  Prato. 


Nella  Chiacchiera.  An.  V,  n.  40.  Firenze,  2  A- 
prile  1864.  Tip.  della  Gazz  dei  Trib.  di  D.  Uc- 
celli e  L.  Zolfanelli.  Cent.  7. 

In  questa  descrizione  l'A.  se  la  piglia  coi  Pratesi 
che  fanno  di  queste  cose  harljare. 

Lara  (Contessa). 

Pseudonimo  di  Cattermole  Mancini  (Eva) ,  nn. 
3769,  3770. 

LARGAIOLLI  (D.). 

4496.  Una  danza  dei  morti  del  secolo  XVI 
nell'Alto  Trentino.  Trento,  Tipografia  editrice 
di  Giuseppe  Marietti,  1886.  * 

I  seguenti  nn.  4497-4499  sono  di  autori  anonimi: 

4497.  La  Rua.  Nella  Illustrazione  Italiana. 
An.  XVII,  n.  39,  p.  206.  Milano,  28  Settem- 
bre 1890. 

Ia  Rua  è  un'alta  guglia  in  legno,  specie  di  cam- 
panile a  tre  piani  ,  che  si  conduce  in  giro  a  Vicenza 
per  la  festa  della  Madonna  nel  mese  di  Settembre. 

4498.  La  Sacra  di  S.  Michele:  Bozzetto  sto- 
rico descrittivo.  A  pp.  188-208  cfe^/'Almanacco 
di  Torino  ecc.  Anno  1°  e  2'.  Seconda  edizione. 

Vedi  al  n.  4481  la  citazione  intera  dell'Almanacco. 

4499.  L'Ascensione  in  Roma.  Ae/rArchivio, 
V.  IV,  pp.  140.  Palermo,  1885. 

LASOR  AVAREA  (ALFONSO). 

Vedi  Vecellio  (Cesare),  ediz.  del  1664. 

LASSELS  (Richard). 

4500.  The  voyage  of  Italy.  London ,  1670. 
Voli.  2.  * 

4501.  —  London,  1698.  In-S'.  * 
Versione  francese: 

4502.  —  Voyage  d'Italie,  contenant  les  moeurs 
des  peuples,  la  description  des  villes  et  tout  ce 
qu'  y  il  a  de  beaux  et  de  curieux  etc.  Traduit 
de  l'anglais.  Paris,  Billaine,  1671  e  1682.  Voli.  2 
m-12".  * 

I  seguenti  nn.  4503-4505  sono  di  autori  anonimi: 

4503.  La  Tarantola.  Ne  La  Ra.ssegna  setti- 
manale ,  V.  8° ,  pp.  234-236.  Roma ,  9  Otto- 
bre 1881. 

Riprodotto  col  titolo: 

4504.  —  La  Tarantola  ed  il  Tarantismo,  usi  e 
credenze  popolari  pugliesi.  Anch'Archivio,  v.  VII, 
pp.  344-349.  Palermo,  1888. 

4505.  La  tosatura  delle  pecore  nella  Campa- 
gna romana.  Ne  L' Illustrazione  popolare ,  v. 
XXVII,  n.  35,  pp.  558  Milano,  31  Agosto  1890. 

Con  una  illustrazione  a  p.  557. 

4506.  Latte  delle  puerpere  e  balie.  Nel  Gior- 
nale degli  Eruditi  e  dei  Curiosi.  An.  II,  v.  III, 
n.  41.  Padova,  15  Novembre  1883. 

Appunti  di  E.  M. 


USI,   COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


341 


— ■  N.  43.  15  Dicembre. 

Di  G.  Cattaneo. 

—  N.  A5,  p.  156.  15  Gennaio  1884. 

Di  Gim. 

—  N.  47,  pp.  222-223.  15  Febbraio. 

Di  A.  B. 

LATTES  (A.). 

Vedi  Pietra. 

LA  VIA  BONELLI  (MARIANO). 

4507.  Usi  festivi  e  religiosi  del  popolo  nico- 
siano  di  Sicilia.  AW/'Archivio,  v.  VII,  j)p.  503- 
512.  Palermo,  1888.  --  V.  Yll\,pp.  113-118. 1889. 

A  pp.  117-118  sono  anche  tre  canti  relifriosi  ,  da 
aggiungersi  al  voi.  di  Spettacoli  e  Feste  di  G.  Pitrè 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte  ,  dove  la  p.  se- 
guente alla  517  è  bianca. 

Di  autore  anonimo:  y 

4508.  La  vita  popolare  a  Napoli:  U  marruz- 
zaro  {sic).  Ne  L'Illustrazione  popolare,  v.XXIV, 
n.  14,  p.  211.  Milano,  3  Aprile  1887. 

LAZZARI. 

Vedi  la  nota  precedente  al  n.  4192. 

LAZZARO  (Nicola). 

4509.  La  benedizione  dei  cavalli  in  Napoli. 
AWr  Archivio,  v.  V,  pp.  588-589.  Palermo,  1886. 

Riprodotto  dal  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXVIT, 
n.  22;  Palermo,  52  Gennaio  1887.  Il  titolo  è  dell' A?- 
chivio. 

4510.  Il  Carnevale  dalle  origini  al  presente., 
Xel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXIX,  n.  64.  Pa- 
lermo, 5  Marzo  1889. 

4511.  Il  Presepe.  iVl?//a  Illustrazione  Italiana. 
An.  XVIII,  n.  51,  pp.  391.  Milano,  20  Dicem- 
bre 1891. 

Notizie  storiche  di  Napoli. 

LEANTI  (Arcangelo). 

4512.  Lo  stato  presente  della  Sicilia ,  o  sia 
Breve  ,  e  distinta  Descrizione  di  essa  del  Sig. 
Abate  Arcangelo  Leanti  da  Palermo,  e  dei 
patrizj  di  Noto.  Accresciuta  colle  notizie  delle 
isole  aggiacenti,  E  con  varj  rami,  Aggiunte,  e 
Correzioni.  Tomo  primo.  In  Palermo,  mdcclxi. 
Per  Francesco  Valenza  Impressore  della  Ss.  Cro- 
ciata. Con  licenza  de'  Superiori,  pp.  XXI-222, 
oltre  il  front.  —  Tomo  secondo ,  pp.  da  223  a 
407-45.  In-S'. 

Con  tavole  raffiguranti  raonmnenti  e  paesaggi  del- 
l'isola. 

Vi  sono  descritti  molti  usi  nuziali  e  funebri  anche 
albanesi  di  Sicilia,  oltre  a  pratiche  popolari  di  vario 
genere. 

Leardo  Pomellato. 

4513.  Roma  Vecchia.  La  sera  di  Natale.  Xel 
Folchetto.  Anno  I,  n.  3.  Roma,  25  Dicembre 
1891.  Tip.  Artero.  In-fol.  Cent.  5. 


Usi  nelle  feste  natalizie  romane. 
LEBRUN  Comtesse  DE  BASSANVILLE  (Anaìs). 

4514.  Un  voyage  à  Naples.  Scènes  de  la  vie 
napolitaine.  Paris,  Brunet,  1861.  /rt-/2".  Fr.  2,50.* 

O.  lx)REN7. ,  Calalogi'e  general  de  la  l.ibrairie 
francaisp,  1S40-1865.  I,  165. 'Paris,  1867. 

Di  autore  anonimo: 

4515.  Le  Carnaval  à  Nice.    Souvenir.    Nice, 
Imp.  Berna,  1878.  In-18",  pp.  36.  Fr.  1.  * 
LECOMTE  (JuLBS). 

4516.  Voyage«  jà  et  là.  Italie  ,  Allemagne, 
Angleterre  par  JuLES  Lecomte.  Paris  ,  1859. 
In-12^.  Fr.  2.  * 

Di  autori  anonimi: 

4517.  Le  Curiosità  dell'Esposizione.  Ne  L'E- 
sposizione Nazionale  di  Palermo  1891-92.  Di- 
spensa 7*,  pp.  55-56.  Milano,  Treves,  1891-92. 

Passa  a  rassegna  le  principali  curiosità  della  Mo- 
stra Etnografica  in  ciò  che  si  rif'risce  al  vivere  ed  al 
vestire  de'  Siciliani. 

4518.  Le  feste  della  mezza  Quaresima.  Ne 
L'Illustrazione  popolare,  v.  XII,  n.  12.  Milano, 
22  Marzo  1885. 

Ripubblicato  poco  dopo 

4519.  —  NelV  Archivio  ,  v.  IV  ,  pp.  294-295. 
Palermo,  1885. 

4520.  Le  gare  dei  Castellani  e  dei  Nicoletti 
in  Venezia.  Nel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXV^I, 
n.  232.  Palermo,  1'  Settembre  1886. 

Fu  ripubblicato 

4521.  —  iSW/' Archivio,  v.  V.pp.  454-455.  Pa- 
lermo, 1886. 

LEGNEUX  (Jules). 

4522.  Esquisses  de  moeurs  napolitaines.  Nice, 
1867.  In-12",  pp.  148.  * 

Di  compilatore  anonimo: 

4523.  Le  grandi  città  del  mondo  illustrate 
sulla  base  della  grande  edizione  inglese  degli 
editori  Casse,  Petter,  Galpin  &  C.  di  Londra, 
e  con  la  scorta  delle  ultime  relazioni  e  dei  di- 
segni forniti  dai  più  illustri  viaggiatori  moderni 
italiani  e  stranieri.  Volume  primo.  Milano,  Fer- 
dinando Garbini,  Editore,  via  Solferino  n.  22. 
[A  p.  IV  n.  n.:  Milano,  1882.  Tip.  Annoni  & 
Miller],  pp.  IV-191.  -Volume  secondo.  Vienna- 
S.  Francisco  ecc.  1883,  pp.  183. — Volume  terzo. 
Melburne,  ecc.,  1884,  ;j/;.  /W. -Volume  quarto. 
Filadelfia,  Firenze,  Mosca,  Dublino,  Berlino, 
Roma,  Ginevra,  Edimburgo,  Torino.  [Tip.  Gui- 
goni], pp.  191. — Volume  quinto  ed  ultimo.  Co- 
penaghen ecc.  Napoli  ecc.  Trieste.  [Tip.  Gui- 
goni], pp.  191.  In-é", 


342 


PARTE  VI. 


Quest'opera  va  notata  perchè  in  essa,  v.  V,  Na- 
poli (36-72)  si  discorre  del  popolo  napoletano,  dei  vet- 
turini, di  Pulcinella,  del  miracolo  di  S.  Gennaro,  dei 
pellegrinaggi. 

LELAND  (Charles  Godfrey). 

4524.  Another  «  Wich's  Ladder.  »  In  The  Jour- 
nal of  American  Folk-Lore.  Voi.  V.  N.  XVI, 
p.  70.  Boston,  January-March,  1892.  In-S". 

Superstizioni  italiane  di  Toscana  in  aggiunta  a 
quelle  put)blicate  nel  fase,  precedente  del  Journal  of 
Amcr.  Folklore. 

Il  seguente  n.  è  di  autore  anonimo: 

452.Ó.  Le  Libellule.  i\e//ff  Bohème,  an.  I,  n.  2. 
Napoli,  L5  Marzo  1889. 
Ripubblicato 

1526.  -  A'e//' Archivio,  v.  Vili,  pp.  438-439. 
Palermo,  1889. 

Nei  seguenti  due  nn.  4527-4528  sono  vari  articoli 
di  B'olklore: 

4527.  L'Epoca,  Giornale  Democratico-Popo- 
lare-Illustrato.  An.  X,  n.  359.  Genova,  Sabato 
26  Dicembre  1885.  111-4".  pp.  8.  Cent.  5. 

Contiene:  Felick  Zkna:  11  Natale  d'un  refrattario. 
—  Le  scarpe  di  Natale,  e;  11  Natale  del  Villaggio.— 
y.  z.  :  Il  Natale  in  Città.— Usi  del  Natale.— Espergos: 
Natale  milanese. 

Con  16  tavole  relative  al  Natale. 

4528.  L'Epoca.  An.  XI,  n.  359.  Genova.  25- 
26  Dicembre  1886.   Cent.  5  (Numero  doppio). 

Oltre  a  parecchi  articoli  che  hanno  relazione  con 
gli  usi  del  Natale,  ve  n'è  uno  col  titolo:  «  Chiroman- 
zia e  Chiacchiere  Natalizie  »  ed  un  altro  di  Carlo  de 
Montecadine  ,  riprodotto  dalla  Illustrazione  Italiana 
ed  intitolato:  «  L'albero  di  Natale  »  in  Germania. 

Precede  una  vignetta  (i*  pag.)  rappresentante  il 
Natale  nel  Tirolo,  il  Natale  nel  meridionale  ecc. 

LESTINGHI  (F.). 

4529.  La  Mafia  in  Sicilia.  Lettere  del  cav. 
F.  Lestinghi,  Procuratore  del  Re.  A'e//' Archi- 
vio di  Psichiatria  ecc.  Voi.  I,  pp.  362-366.  To- 
rino e  Roma,  1880. 

Di  autori  anonimi: 

4530.  Le  Streghe  nella  Leventina  nel  secolo 
XV.  Nel  Bollettino  storico  della  Svizzera  Ita- 
liana. Bellinzona,  7-8  Luglio  e  Agosto  e  9  Set- 
tembre 1884.  In-S".  * 

Il  lavoro  continuò  in  altri  fascicoli  del  Bollettino, 
ma  non  ne  conosco  la  continuazione. 

453L  Le  Superstizioni  del  popolo  nelle  cam- 
pagne: leggendario  ameno  di  un  campagnuolo 
della  Venezia.  Oderzo,  Tip.  G.  B.  Bianchi,  1879. 
In-32",  pp.  62.  * 

4532.  Lettres  galantes  et  de  voyages,  dans 
lesquelles  ou  décrit  Ics  moeurs  ,  les  coutumes 
et  les  intéréts  de  l' Italie  ,  de  la  Hongrie ,  de 
l'Allemagne,  de  la  Suisse,  de  la  HoUande,  de 


la  Fiandre  ,  de  1'  Espagne  et  de  1'  Angleterre. 
Paris,  1670.  In-12".  * 

BOUCHER   DE   LA   RlCHARDERlE,    I. 

4533. — I^ettres  galantes  et  de  voyages,  dans 
lesquelles  on  décrit  les  raoeurs  ,  les  coutumes 
et  les  intéréts  d'Italie,  d'Hongrie,  d'AUemagne, 
de  Suisse,  de  Hollande,  de  Fiandre,  d'Espagne 
et  d'Angleterre.  Paris,  Loyson,  1672.  In-12".  * 
D'Ancona,  Saggio,  p.  652;  Blanc,  1,  883. 

4534.  Lettres  sur  la  Sicile,  par  un  Voyageur 
italien ,  en  1776  et  1777,  à  l'un  de  ses  amia, 
traduites  en  franyais.  Amsterdam  et  Paris,  1778. 
111-12°.  * 

LÉVESQUE  (Maurice). 

4535.  Tableau  politique,  religieux  et  morale 
de  Rome  et  des  Etats  ecclésiastiques.  Paris, 
1791.  In-8\  * 

LEVI  (Primo). 

4536.  Primo.  Non  conosci  il  bel  suol.  Pa- 
lermo, Settembre-Novembre  mdccclxxxv.  Sta- 
bilimento tipografico  del  Tempo  MDCCCLXXX VI. 
In-16",  pp.  XI-287.  L.  3. 

11  nome  dell'Autore  è  nella  dedicatoria  del  libro, 
il  quale  è  una  serie  di  lettere  scritte  da  Palermo  alla 
Riforma  di  Roma  durante  il  colera  del  1885. 

Tra  il  titolo;  Non  conosci  il  bel  suol  e  Palermo  vi 
è  una  epigrafe  in  versi  di  Goethe  nel  Wilhem  Meister: 
«Kennst  du  das  Land...?  »ed  un'altra  dello  stesso  Goe- 
the neW Italianische  (sic)  Reise:  «  Italien  ohne  Sici- 
lien  »  ecc. 

Sono  interessanti  per  la  vita  popolare  domestica 
dei  Palermitani  i  capp.  XVIII:  Dove  si- abita. —WS.: 
Come  si  mangia.-  XX:  Comesi  vive.-XXlU:  Psiche, 
ritratto  del  siciliano. 

Libellule  (Le). 

Vedi  Le  Libellule,  n.  4525. 

Liberto  (MARIO). 

Pseudonimo  di  Bencivknni  (Ildebrando)  ,  nei  nn. 
3549-3550. 

Libro  (II)  del  Carnevale. 

Vedi  II  Libro  del  Carnevale,  n.  4431. 

Libro  (II)  delle  paure. 

Vedi  II  Libro  delle  paure,  n.  4432. 

Licomede. 

Pseudonimo  di  Arrighi.  Vedi  Appendice. 

Lilliputto. 

Pseudonimo  di  Mannocchi  (Luigi). 
Di  vari  autori: 

4537.  L'Illustrazione  per  tutti.  Supplemento 
doppio  al  N.  50.  Per  il  Natale.  Cent.  10.  Roma, 
Stabilimento  Tipografico  dell'  Edit.  E.  Perìno, 
1885.  Tn-8"  </r.,  pp.  XVI. 

Contiene:  Incognita:  L'arrivo  de'  balocchi.— Leo- 
poldo Barboni:  Natale. — E.  Praga:  1  re  ma^i  (poesia). 
— EiiR.  MoNTAZio:  Boxing-Night.— Fanny  Manis:  Notte 
di  Natale. — Gi'iDo  PucnAO.NOLi:  L'ultimo  Natale  della 
mamma. — Vitt.  Betteloni:  Natale  (poesia). — E.  Bian- 
chi [=  Giacinto  Stiavelli]  :  Il  Natale  a  Koma:  I  ser- 


tJSl,  COSTtTMI,  CREDENZE,  PREQltTDIZr. 


343 


moni  de'  bambini  in  S  •  Maria  Aracoeli. —Clemente 
Levi;  Ad  una  bimba.— Giacomo  Arbib:  Un  bel  Natale. 
Con  n.  6  incisii  ni. 

LINARES  (Angelo\ 

•1538.  Costumi.  Il  cinque  Maggio  in  Licata. 
Palermo,  Stamperia  vedova  Sol  (sic) ,  Discesa 
S.  Frane,  52.  1853.  In-16°  picc,  pp.  15. 

Il  nome  dell' A.  è  a  p.  15,  così:  «  AiNGei.o  D''  Li- 
NAREs  da  Licata.  » 

Descrive  la  festa  popolare  che  ha  luogo  in  Licata 
in  onore  di  S.  Ansicelo  martire  carmelitano  ,  nato  in 
Gerusalemme,  e  andato  in  Licata  l'a    1220. 

la  Sol  è  SoUi. 

LINARES  (Vincenzo). 

4539.  Costumi.  N^  Il  Vapore,  Giornale  istrut- 
tivo e  dilettevole  accompagnato  dal  figurino  di 
moda.  Tomo  II,  Anno  II.  Palermo ,  Tip.  del 
Giornale  letterario,  1835.  Li-S"  gr. 

Nel  n.  5 ,  20  Febbr.  ,  pp.  53-54  ;  Mascherate  del 
Carnevale  1885;  n.  7,  10  Marzo,  pp  51-52:  L'ultima 
sera  del  Carnevale  1835;  n  14,  20  Maggio,  pp.  107- 
109:  La  festa  di  Carini;  n.  5,  30  Maggio,' pp.  117-118: 
La  pietra  del  giocatore  (credenza  pop.  palermitan.i); 
n.  31,  10  Novembre,  pp.  245- '246  :  La  sera  dei  morti 
(in  Palermo). 

—  Anno  III.  Voi.  III.  Palermo  dalla  Tipo- 
grafia e  Legatoria  Lao  e  Roberti,  vicolo  di  Ma- 
rotta  dirimpetto  S.  Giuseppe  n.  36, 1S36. In-8" gr. 

N.  15,  30  Maggio,  pp.  117-119:  Festa  di  Monte 
Pellegrino;  n.  Ì4  e  i5,  30  Agosto  e  IO  Sett.  :  Gita  a 
Messina;  vi  si  accenna  alla  festa  dell'  .assunzione  di 
Maria,  della  quale  son  disegnati  la  bara  (p.  201)  e 
1  Giganti  ed  il  Cammello  (p.  200). 

Altri  usi  del  L.   sono  notati  in  Novelle,  n.  754. 

LINDSTRÓM  (Carlo). 

4540.  Panorama  delle  scene  popolari  di  Na- 
poli, disegni  originali  del  pittore  svedese  Lind- 
STRuM.  Napoli,  1832.  Tar.  18  in-fol* 

4541.  Costumi  e  vestiture  napoletani  dise- 
gnati ed  incisi.  Napoli,  1836.  In-4°  fig.  color.  * 

LINDA  (Luca  di). 

Vedi  Di  Linda  (Luca),  n.  41(fó  e  seg. 

LIONTI  (Ferdinando). 

4542.  Una  consuetudine  carnevalesca  della 
città  di  Trapani.  AWf  Archivio,  v.  VI,  pp.  288- 
289.  Palermo,  1885. 

L'A.  si  firma:  Dott.  Ferdinando  Lionti. 

Si  soleva  chiamare  di  nome  e  gridare  per  i  vicoli 
ed  i  chiassuoli  le  donne  attibniando  loro  le  più  sconce 
qualificazioni.  Un  bando  di  G.  d'.^ragona  e  Tagliavia. 
Pres.  del  Regno  ,  in  data  del  31  Genn.  1545,  commi- 
nava pene  a  chi  osasse  ripetere  il  brutto  gioco. 

Di  vari  autori: 

L'Italia,  la  Sicilia  ecc. 

Vedi  nell'Appendice:  Audot. 

4543.  L' Italia  pittoresca  nel  suo  territorio, 
città,  borghi,  castelli,  uomini  e  donne  celebri, 
costumi  e  storia ,  ossia  Descrizione  illustrata 
con  disegni  delle  persone  e  dei  luoghi  italiani. 


Opera  del  tutto  nuova  compilata  sulle  migliori 
italiane  e  straniere,  e  particolarmente  su  quelle 
di  Cantù,  La  Farina,  Scotto,  Vasi,  Audot,  Mous- 
set  ecc.  Venezia,  Cecchini.  In-8".  * 

Buzz.ATi,  Bibliogr.  bellunese,  n.  2355. 

4544.  L' Italie  illustrée  et  représentée  en  135 
figures,  avec  des  explications  en  italien,  fran- 
5ais  et  latin:  1.  Représentation  des  vues  et  des 
morceaux  d'architecture  des  principales  villes 
d'Italie. — 2.  Vues  des  palais,  bàtimens  célèbres, 
places  et  mascarades  de  Venise,  en  115  plan- 
ches.  Leyde,  1757.  In-fol.  * 

Blanc,  I,  884. 

L'Italie,  la  Sicile  ecc. 

Pubblicazione  di  De  la  Chavanne,  Farjas.se,  Ho- 
stein  ,  P,..,  e  Saint-Germain  Leduc  per  opera  di 
Ai'DOT  pére. 

Vedi  questo  nome  nell'Appendice  e  sotto  il  n.  3482. 

LIVEEANI  (Francesco). 

4545.  Lessicografia  Italiana.  Parte  seconda. 
Nella  Rivista  Sicula  di  Scienze,  Letteratura  ed 
Arti.  An.  Ili,  voi.  VI,  fase.  IX,  pp.  272-275. 
Palermo,  Settembre  1871.  Luigi  Pedone  Lauriel, 
editore.  Tip.  Perino. 

L'A.  si  firma:  Mons.  Fr.  Liverani 

Qua  e  là  son  ricordate  usanze  popolari,  ma  la  più 

importante  è  il  ballo  Tarantella  descritto  a  pp.  272- 

275,  il  quale  venne  riprodotto  così: 

4546.  —  La  Tarantella,  Ballo  popolare  napo- 
letano. NelV  Archivio,  v.  V,  pp.  556-559.  Pa- 
lermo, 1886. 

LI  VIGNI  (Vincenzo). 

Vedi  Marulli  (Giacomo). 

LOCATELLI  (P.). 

4547.  Trionfo  e  Danza  della  morte  a  elusone. 
In  Arte  e  Storia,  XI,  n.  5.  Firenze,  1892.  * 

LOCATELLI  (TOMMASO). 

4548.  Feste,  Spettacoli  e  Costumi  di  Vene- 
zia. Note  di  Tommaso  Locatelll  (Estratto 
dall'opera:  Venezia  e  le  sue  lagune).  Venezia, 
1847  ,  neir  I.  R.  priv.  Stabilimento  Nazionale 
di  G.  Antonelli.  In-é",  pp.  24. 

Parla  della  sagra,  della  festa  di  S.  Marta,  del  lu- 
nedì di  settembre  al  Lido,  dei  venditori  di  esso;  delle 
regate  a  Venezia,  dei  fruttajuoli  e  delle  loro  botteghe, 
delle  passeggiate  ,  della  vita  tutta  di  piazza  ,  dell'  e- 
strazione  del  Lotto  ecc. 

[LO  CURZIO  (Carmelo)], 

4549.  Tonnare  e  Tonni.  Nel  Giornale  di  Si- 
cilia, an.  XXXII,  n.  138.  Palermo,  18-19  Mag- 
gio 1892. 

L'A.  si  firma:    L.  C.  C. 

Descrizione  di  usanze  e  pratiche  siciliane  per  la 
posito  d'un  archetipo  di  tonnara 
E.sposizione   Nazionale  di  Pa- 


pesca  del  tonno  a  proposito  d'un  archetipo  di  tonnara 
della  Casa   Florio   ali  Esi 


lernio. 


344 


fARtE  Vt. 


LODI  (F.). 

4550.  Curiosità  milanesi:  Guarda,  guarda  la 

vecciiia.    Nella  Illustrazione  Italiana.   An.  XI, 

n.  45.  Milano,.  4  Novembre  1884. 

Origine  di  questa  leggenda  e  credenza  popolare 
in  Milano. 

Fu  ristampato  nella 

4551.  -  Gazzetta  Letteraria,  Artistica  e  Scien- 
tifica. An.  IX,  n.  36.  Torino,  5  Settembre  1885. 

[LODRON  des  Corates  KOTTULINSKY  VON  KOT- 
TULIN  (Angelica  i], 

4552.  La  Destinée,  ou  Mémoires  d'une  dame 
de  qualité,  écrite  (sic)  par  elle  mème.  Auguste, 
aux  dépens  de  Conrad  Henri  Stage,  1776.  /w-S°, 
car.  4  [n.  n.]-pp.  204.  * 

«  Descrive  la  Corte  ed  il  paese  [del  Piemonte]  in 
modo  curioso,  originale,  interessante.  »  Manno,  Bibl. 
slor.  V.  ],  n.  5659. 

lOhee  (Franz). 

4553.  Sizilien  und  Neapel  von  Franz  Lòher. 
Zwei  Theile.  Erster  Theil  :  Sizilien.  Zweiter 
Theil:  Neapel.  Munchen,  1864.  E.  A.  Fleisch- 
mann's  Buchhandlung.  (A.  Kohsold)  In-lff, 
pp.  IV- 549. 

Si  noti  che  le  pp.  lY  sono  pel  frontespizio  e  l'in- 
dice della  I»  parte;  e  che  altre  IV  pp.  sono  pel  fronte- 
spizio e  l'indice  della  11^. 

L'opera  è  in  XLI  capitoli,  de'  quali  il  li  è  Etwas 
rom  aizilianiachen  Leben;  il  XXXV  Volhsnatur  im 
Siiden  ecc. 

LOMBARDI  (Guglielmo). 

4554.  Natale  di  Napoli.  Nel  Corriere  di  Na- 
poli. Numero-Strenna,  p.  3.  Tipi  Fratelli  Orfeo, 
via  Atri,  24.  Napoli  [1888].  In-fol.  Cent.  5. 

Contiene;  Gli  zampognari  e  la /novena.  —  11  pre- 
sepe.— Le  bancarelle  e  la  vigilia. 

L' Ombra. 

Pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi). 

LOMBROSO  (Cesare). 

4555.  Tre  mesi  in  Calabria.  Nella  Rivista 
Contemporanea  (Nuova  serie).  Volume  trige- 
simoquinto,  anno  undecimo  ,  pp.  399-435.  To- 
rino, Stamf»eria  dell'Unione  tipografico-editrice, 
1863.  In-»'. 

L'A.  si  firma:  D.''  C.  IjOmuroso. 

In  principio  ha  questo  sommario:  Cenni  di  Geo- 
grafia tìsica.  —  Greci. —  Letteratura  popolare  greca.— 
Albanesi.  Letteratura  popolare  (Canti  e  proverbi  ca- 
labri). — Influenza  dei  Semiti,  degli  Spajinuoli,  dei  Bor- 
boni.—Igiene  pubblica. — Abitazioni,  cibi,  usi.  —  Col- 
tura.—Igiene  degli  ammalati.  —  Malattie.  -  Mezzi  da 
adottarsi  pel  miglioramento  delle  Calabrie.— Appendici. 

Nelle  appendici  (pp.  433-435)  illustra:  A,  Lingua 
amasca,  o  gergo  di  Calabria;  B,  Agricoltura  nella  Ca- 
labria Ultra  1*;  6',  Tradizioni  mediche  dei  Calabresi; 
D,  Salasso  negli  Arabi. 

Lo  scritto  è  diviso  in  XI  capitoli.  Canti  e  riti  al- 
banesi sono  a  pp.  402-408.  Vi  hanno  '24.  prov.  calabresi 
a  410-41'^;  15  canti  a  4I-2-41G. 

4556.  Sui  Gerghi  dei  delinquenti.  Studj  del 
S[ocw)]    C[orrispondente]    prof.    Cesare   Lom- 


broso ,  letti  nell'adunanza  del  12  Novembre 
1874,  del  R.  Istituto  Lombardo  di  Scienze  e 
Lettere.  [All'ultima  pagina:  Estratto  dai  Ren- 
diconti  del  R.  Istituto  Lombardo.  Serie  II, 
voi.  VIL  fase.  XVII.  Milano,  1874.  Tip.  Ber- 
iiardoni].  In-8",  pp.  8. 

Venne  poi  riprodotto,  con  qualche  paragrafo  ag- 
giunto, nell  Uomo  delinquente. 

4557.  L'  uomo  delinquente  studiato  in  rap- 
porto alla  Antropologia ,  alla  Medicina  legale 
ed  alle  Discipline  carcerarie  pel  Prof.  Cesare 
Lombroso.  Con  incisioni.  Ulrico  Hoepli ,  Li- 
braio-editore. Milano,  1876.  In-8",  pp.  IV-255, 
olire  1  di  Errata-corrige. 

Sotto  Milano,  a  destra  ed  a  sinistra:  Napoli.  Pisa. 

Cap.  HI.  Del  tatuaggio  nei  delinquenti. — Vili. 
Gerghi. -IX.  Letteratura  dei  delinquenti.  (Vi  si  parla 
de'  canti  popolari  carcerari  d'Italia,  alcuni  de'  quali 
sono  inediti).  -  XII.  Camorra,  mafla.  —  Appendice  IL 
Sulla  Camorra  nel  1875. 

4558.  —  Prof.  Cesare  Lombroso.  L'  uomo 
delinquente  in  rapporto  all'Antropologia,  Giu- 
risprudenza e  alle  Discipline  carcerarie.  Aggiun- 
tavi la  Teoria  della  tutela  penale  del  Prof  Avv. 
F.  Paoletti.  Roma  Torino-Firenze  ,  Fratelli 
Bocca,  Librai  di  S.  M.,  1878.  In-S" ,  pp.  746. 

Cap  111.  Del  tatuaggio  nei  delinquenti. — VI.  Af- 
fetti e  passioni  dei  delinquenti.  -  IX.  Le  religioni  nei 
delinquenti.— XI.  Ger":hi.—  XIII.  Letteratura  dei  de- 
linquenti.— XIV.  Eziologia  del  delitto  ecc. — XVI.  As- 
sociazioni al  mal  fare.  — Appendice  111:  Sulla  Camorra 
nel  1875. 

Alcuni  di  questi  capp.  hanno  maggiore  sviluppo 
di  quello  della  1^  edizione  citata. 

4559.  —  Prof.  Cesare  Lombroso.  L'  uomo 
delinquente  in  rapporto  all'Antropologia,  Giu- 
risprudenza ed  alle  Discipline  carcerarie.  Delin- 
quente-nato e  pazzo  morale.  Terza  edizione 
completamente  rifatta  con  17  tavole  e  8  figure 
nel  testo.  Torino,  Fratelli  Bocca,  Librai  di  S.  M., 
1884.  In-8^,  pp.  XXXV-610.  L.  15. 

In  testa  al  frontespizio  :  «  Biblioteca  Antropolo- 
gica-giuridica,  serie  I,  voi.  I.  »  Nella  copertina  c'è  il 
ritratto  di  R.  assassino  siciliano,  come  a  p.  256. 

Cap.  IX:  Gerghi:  1.  Attributi  sostituiti  al  nome 
dell'oggetto  — 2.  Documenti  storici.— 3  Svisamenti.— 
4.  Parole  straniere.  5.  Arcaismi.  —  6.  Caratteri  ed 
indole  dei  gerghi  — 7.  Diffusione.— 8.  Genesi  dei  ger- 
ghi.— 9.  Gergo  nella  società.  —  10.  Caratteri.  Bizzar- 
ria.—IL  Cause,  Contatto. — 12.  Id.  Tradizione.— 13.  Id. 
Atavismo.-  14.  Gergo,  Prostitute.  —  15.  Id.  Pazzi.  — 
Cap.  XI.  Letteratura  dei  delinquenti:  i.  Bibliografia. — 
?.  Canti  carcerari.— 3.  Canti  aei  Pariah.— 4.  Canti  in 
Sardegna.  5.  Canti  piemontesi  ecc  — Cap.  Xll.  Asso- 
ciazione al  mal  fare:  I.  Brigantaggio,  Mafia  e  Camor- 
ra.—2.  Sesso,  eUi,  professione.- 3.  Organismo.- -4.  Ca- 
morra.—5.  Mafla.  Associazioni  in  Monreale.  —  6.  Co- 
dice di  criminali.  Abadie.  Mano  nera.  Teppa. 

4560.  —  Cesare  Lombroso.  L'  uomo  delin- 
quente in  rapporto  all'Antropologia,  alla  Giu- 
risprudenza ed  alle  Discipline  Carcerarie.  Voi.  I. 
Delinquente-nato  e  pazzo  morale.  Quarta  edi- 
zione con  30  Tavole  e  24  figure  nel  testo,  pp. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


345 


LIX-660. — Voi.  II.  Delinquente  epilettico,  d'im- 
j>eto,  pazzo  e  criminaloide.  Con  16  Tavole  e  10 
Figure  nel  testo  ed  appendici  di  Benenati,  De 
Albertis,  De  Paoli,  Gradenigo,  Hotzen,  Lambì, 
Marro,  Ottolenghi,  Salsotto,  Tamburini,  pp.  581. 
Torino ,  Fratelli  Bocca  ,  Editori ,  1889.  L.  .SO. 
/n-S"  yr. 

«  Biblioteca  antropologico-giuridica — Serici,  voi.  I 
e  voi.  VII.  » 

Nella  copertina  del  I  v.  è  il  ritratto  di  Nerone; 
in  quella  del  li.  Il  ritratto  d'un  beone. 

V.  I,  parte  /»,  eli:  Sul  delitto  e  la  prostituzione 
nei  selvafirtri. 

P.  li' ,  e.  III .  §  VI ,  n.  2.  Giudizi  pop.  e  prov. 
sulla  fisionomia  crim'nale. 

P.  III^ ,  e.  1.  Tatuaggio  nei  delinquenti.  —  VII. 
p.  4  0.  Proverbi  sulla  morale  dei  dnlinquenti. — X.  Ger- 
ghi ecc.  XI.  Prittografia.  geroglifici  gesti  dei  delin- 
quenti.— XII.  I.etter.itura  dei  delinquenti:  Canti  car- 
cerari, dei  Pariah,  sardi,  corsi,  piemontesi,  lombardi, 
siciliani. — XIV.  Associazione  al  mal  fare:  l)rigantag- 
gio,  mattìa,  camorra,  omertà,  vendetta,  duello,  tirata, 
ingiustizie  reciproche,  codice  dei  criminali. 

Voi.  II',  .Appendice  VI^  :  Sulla  Camorra.  I.  I.a 
Camorra  nel  1875,  pel  Prof.  Ixjmbko.so.  —  li.  Riti  e 
gerghi  dei  camorristi  nel  18^8.  pel  Dott.  Dk  Paoli: 
Riti,  gerghi.— III.  Camorra  e  camorristi  nelle  carceri 
mandamentali  di  Sicilia,  per  M.  Benenati-Sosia. 

Versione  tedesca  sulla  terza  edizione: 

45G1. — Der  Verbrecher  in  anthrnpologischer, 

àrztlicher  und  juristischer  Beziehung.  In  deut- 

scher  Bearbeitungvon  M.  O.  Fraenkel  IBand. 

Hamburg,  Verlag.sanstalt  und  Druckerei,  1887, 

pp.  XXXI-562.  —  II.  Band,  1890,  pp.  IV-412. 

Con  1  tav.  In-8"  gr.  * 

Kayser's  Vollstandiges  Bilcher- Lexicon,  1887-1890, 
11,  61.' 

4.")62.  I  gesti  dei  criminali.  Xe  La  Scena  Il- 
lustrata, an.  XXIV,  n.  24,  p.  7.  Firenze,  15 
Dicembre  1888. 

Preso  in  buona  parte  dal  v.  II  degli    Usi  e  Costumi 

di  G.  PlTRÈ. 

LONGHI  f  Pietro  ed  Alessandro). 

Vedi  Costitmi  veneziani,  n.  387J. 

[LOEENZINI  (Carlo  ]. 

4563.  E.  Collodi.  Il  regalo  del  capo  d'anno. 
Descrizione  degli  usi  e  costumi  di  alcuni  po- 
poli meno  conosciuti.  Edizione  illustrata  da  E. 
Mozzanti.  Firenze  ,  Felice  Paggi ,  edit.,  1885. 
In-8'  gr.  L.  1,  80.  * 

Elegante  Album  con  copertina  in  cromotipia. 
Si  sa  che  R.  Collodi  è  pseudonimo  di  C.  Lorenzini. 

Di  autore  anonimo: 

4561.  Lo  scoppio  del  carro  di  Sabato  Santo 
in  Firenze.  Ae//' Archivio  ,  v.  V,  jjp,  134-135. 
Palermo,  1886. 

Di  vari  autori: 

4565.  Lo  sputo  e  la  saliva  nelle  tradizioni 
popolari  antiche  e  moderne.  Iin,  v.  VI,  pp.  250- 
254.  Palermo,  1887. 

Appunti  di  J.  \V.  Crombie,  R.  H.  Busk,  G.  PIitrè] 
e  Pietro  Pajello. 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


Lotto  (The). 

Vedi  The  Lotto. 

LO  VALVO  (Oreste). 

4566.  La  vita  palermitana.  Usi  e  costumi  po- 
polari. A  p.  8  di  Palermo  e  la  Mostra  Nazio- 
nale del  1891-92.  Numero  unico  della  «  Psiche  ». 
[A  p.  1:  Palermo,  16  Novembre  1891.  A  p.  4 
d.  eopertina  :  Stampato  nella  Tipografia  F.  Bar- 
ravecchia  e  figlio].  In-4°.  Prezzo  cent.  50. 

Più  che  i  veri  usi  popolari  descrive  gli  usi  del 
ceto  civile,  e  però,  passeggiate,  giardini  putblici,  gite 
in  campagna,  carte  e  restaurants,  teatri,  le  corse. 

LOVARINI  (Emilio). 

4567.  Costumes  used  in  the  Italian  Zinga- 
resche. In  Journal  of  the  Gypsy-Lore  Society. 
Voi.  IIL  N.  3.  Edinburgh,  January ,  1892. 
Li-8'.  * 

4568.  Die  Frauenwettrennen  in  Padua.  Ber- 
lin, 1892.  In-8^.  * 

"Esir.  àaWa.  Zeitschrip,des  Vereins  fiir  Volìisliitnde. 
Studia  il  costume  delle  corse  pubbliche  delle  meretrici 
di  Padova,  che  rimonterebbe  al  1517,  ma  che  pure 
potrebbe  riportarsi  al  sec.  XV,  ed  accompagnarsi 
al  XVII. 

Vedi  in  proposito  il  Giorn.  Stor.  della  Lettor,  ital., 
voi.  XIX,  pp.  472-473.  Torino,  1892. 

LUCIANO. 

Vedi  Parisi  (Raffaele). 

LUCIANO  (B.). 

4569.  Cenni  sulla  Sardegna,  ovvero  Usi  e 
Costumi,  Amministrazione,  Industria  e  Prodotti 
dell'isola.  Torino,  1843.  In-8°,  con  tav.  * 

\/e  tavole  sono  litografate  e  colorate  ,  e  rappre- 
sentano i  costumi  degli  abitanti  dell'isola. 
11  libro  corre  anche  senza  tavole. 

LUMBROSO  (Alberto  Em.). 

4570.  Usanze  e  Superstizioni  triestine  nel  sec. 
XVIII.  XelV  Archivio ,  v.  Vili ,  pp.  136-138. 
Palermo,  1889. 

Spigolature  dal  libro  /  nostri  nonni  di  G.  Caprin. 
(V.  n.  3728). 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari con  numerazione  propria.  In-8',  pp.  3. 

4571.  Spigolature  di  Usi,  Credenze,  Leggende. 
hi,  V.  IX,  pp.  397-400;  518-520.  Palermo, 
1890.— X,  jo;>.   70-72.  1891. 

I.  Un'usanza  messinese  pel  Natale. — II.  Una  cre- 
denza pop.  toscana  e  piemontese  — III.  Una  leggenda 
biellese  sui  morti. —  IV.  I^  subasta  per  la  festa  di 
S.  Rocco  in  Orbassano.  —  V.  La  festa  dei  Vignaiuoli 
di  Vevey. —  Vi.  Ladiablerie,  festa  pop.  di  Chaumont. — 
VII.  ÌA  giostra  dei  tori  e  un  mago  in  F'ano  (1822). — 
Vili.  La  tana  del  Re  Tiberio,  leggenda  romagnola. — 
IX.  Usi  novaresi  del  sec.  XVI. 

4572.  Miscellanea.  Iri ,  v.  X,  pp.  562-567. 
Palermo,  1891. 

Pregiudizi  dei  gondolieri  veneziani. — Due  canzo- 
nette dei  fanciulli  di  Grado  (Trieste). — Un  antico  pro- 
verbio piemontese. — Due  leggende  del  Gessenay  (Sviz- 
zera).—  Una  festa  a  Cluse  (Svizzera).  —  La  leggenda 
bavarese  della  «  Dama  Nera  ».— La  leggenda  del  La- 

44 


346 


PARTE  VI. 


birinto  di  Gortyna.— 11  sangue  nel  cemento.— Usi  nu- 
ziali olandesi  ecc. 

Il  Raccoglitore  si  firma  soltanto:  Alberto  Lum- 

BKOSO. 

4573.  Di  alcune  tradizioni  popolari  sull'epoca 
napoleonica.  Lettera  al  D.'  G.  Pitrè.  Ivi,  v.  X, 
pp.  472-478.  Palermo,  1891. 

L'A.  spigola  da  libri  e  giornali,  quasi  tutti  ita- 
liani, credenze  e  tradizioni  relative  a  Napoleone  I  in 
Italia. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte,  con  numerazione 
speciale  (in  8°,  pp.  7,  p.  8  lùanca). 

4574.  Di  alcune  tradizioni  popolari  su  Na- 
poleone I  e  sui  Bonaparte.  lei,  v.  'Kl,pp.  69-75. 
Palermo,  1892. 

I.  Il  profilo  di  Napoleone.— II.  Napoleone  I  Jetta- 
tore.  —  III.  Una  creduta  indovina  di  Napoleone  I.  — 
IV.  Napoleonidi  superstizioni  —V.  Presagi  della  cam-'" 
pagna  di  Russia  (1812). —  VI.  Festa  popolare  pel  ri- 
torno di  Pio  VII  in  Roma. 

Spigolature  per  la  maggior  parte  francesi  per 
opera  di  Alb.  Lumbroso. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari. In-8",  pp.  7. 

LUMBROSO  (Giacomo). 

4575.  Di  un  libro  poco  noto  su  i  Costumi  di 
Romagna.  [In  fine:  Estratto  dagli  Atti  e  Me- 
morie della  R.  Deputazione  di  Storia  Patria  per 
le  Provincie  di  Romagna.  ~  III  Serie ,  voi.  I, 
fase.  IV.— Modena,  Tip.  Vincenzi,  1883].  In-S", 
pp.  6. 

11  libro  è  Usi  e  Freghidizj  de''  conladini  della  Ro- 
magna di  Placucci  (M).  Vedi  questo  nome. 

4576.  Scarafaggi  e  candeluzze.  Nell'kvohivìo, 
V.  UT,  pp.  189-192.  Palermo,  1884. 

Credenze,  usi  e  divertimenti  infantili  che  si  fanno 
con  gli  scarafaggi;  sui  quali  si  sogliono  dai  fanciulli 
piantar  delle  candeluzze  di  cera  come  si  legge  in  Sac- 
chetti, nov.  CXCI. 

4577.  Usi,  Costumi  e  Dialetti  sardi.  lei,  v.  V, 
pp.  17-31.  Palermo,  1886. 

Usanze  religiose. — Superstizioni.  -  Costumi.  -  Di- 
vertimenti popolari. — Dialetti. 

Ms.  di  anonimo  del  sec.  XVIII ,  nella  Biblioteca 
di  Sua  Maestà  in  Torino  ,  copiato  e  pubblicato  dal 
prof.  Giacomo  Lumbroso 

In  25  esemplari  tirati  a  parte,  l'ultima  carta  retro 
è  bianca. 

4578.  Di  un  altro  libro  poco  noto  sui  Costumi 
di  Romagna.  Negli  Atti  e  Memorie  della  R.  De- 
putazione di  Storia  Patria  per  le  provincie  dì 
Romagna.  III  serie,  voi.  Ili,  fase.  V  e  VI.  Bo- 
logna 1886.  In-8°  gr. 

Il  libro  è  quello  del  Battarra  (Giovanni).  Vedi 
n.  3518  e  la  nota  del  n.  3521. 

4579.  Dell'  uso  di  picchiare  in  certe  solenni 
occasioni.  AeZr Archivio,  v.  Vili,  pp.  373-376. 
Palermo,  1889. 

In  nota  :  «  Da  un  volume  di  prossima  pubijlica- 
zione.  »  Questo  volume  è  il  seguente: 

4580.  Giacomo  Lumbroso.  Memorie  italiane 
del  buon  tempo  antico.  Toriuo,  Ermanno  Loe- 


scher.  Firenze,  via  Tornabuoni,  20.  Roma,  via 
del  Corso,  307.  [Nel  verso:  Torino,  Stabilimento 
tipografico  Vincenzo  Bona]  1889.  In-16°  gr., 
pp.   V-266.  L.  4. 

Interessano  specialmente  i  seguenti  articoli: 
Lib.  I,  e.  IX:  Di  quel  che  fece  Ag.  Chigi  il  Ma- 
gnifico in  una  cena  data  a  I>eon  X  e  come  c'entri  il 
vespro  siciliano. 

L.  Ili,  e.  I:  Costumi  dei  contadini  di  Romagna. 
(La  2-'  parte  fu  riprod.  neìV Archinio,  voi.  V,  p  108). — 
II.  Costumi  di  Nizza  (ristampa  d'una  lettera  di  Gir. 
Muzio,  1542).— 111.  Costumi  di  Sardegna  (cfr  Archirio, 
V,  p.  17) — IV.  Spigolatura  nello  studio  comparativo 
delle  tradizioni  popolari  d'Italia. 

4581.  Giacomo  Lumbroso.  Roma  e  lo  Stato 
Romano  dopo  il  1789  da  una  inedita  autobio- 
grafia. Roma ,  Tipografia  della  R.  Accademia 
dei  Lincei,  1892.  In-8",  pp.  74. 

Nel  verso  :  «  Rendieonti  della  R.  Accademia  dei 
IJncei,  Classe  di  scienze  morali,  storiche  e  filologiche. 
Estratto,  dal  voi.  I,  fase.  '!■.  Seduta  del  21  P'ebhraio 
1892.  »  K  tratto  dalle  memorie  autobiografiche  del  vi- 
terbese Francesco  Orioli  nato  in  Vallerano  nel  1783, 
morto  in  Roma  nel  1856 ,  scienziato  ,  letterato  e  pa- 
triota. 

Il  lettore  troverà  notizie  dei  castighi  scolastici 
(p.  9),  di  certi  costumi  (14-16),  dei  giuochi  di  Natale 
(17-18)  ,  degli  ossessi  (36)  e  di  processioni  ,  ex-voto, 
carnevali  ecc. 

Altro  scritto  del  Lumbroso  è  stato  notato  sotto 
il  n.  3521. 

LUMINI  (Apollo). 

4582.  Sacre  Rappresentazioni  in  Calabria.  Ne 
La  Calabria,  an.  I,  n.  2,  pp.  3-5;  Monteleone 
15  Ottobre  1888;  n.  3,  pp.  2-4,  22  Novembre; 
n.  4,  pp.  3-6,  15  Dicembre. — An.  II  (=/),  n.  5, 
pp.  34-36 ,  1 5  Gennaio  1889;  n.  6 ,  pp.  43-46, 
15  Febbraio;  n.  7,  pp.  51-53,  15  Marzo. 

Qui'Sto  scritto  venne  riprodotto  negli  Sludi  sotto 
indicati  (n.  4584),  a  pp.  7-1)2. 

4583.  Le  Reputatrici  in  Calabria.  lei,  an. 
II  (=/),  n.  9,  pp.  69-71;  Monteleone,  15  Mag- 
gio 1889;  n.  11,  pp  82-84,  15  Luglio.— An.  II, 
n.  1,  pp.  6-7,  15  Settembre;  n.  2,  pp.  9-11,  15 
Ottobre;  u.  ^,.  pp.  1-3  (-17-19) ,  15  Novem- 
bre 1889. 

Anche  questo  studio  venne  riprodotto  nel  seguente 
libro,  alle  pp.  113-168: 

4584.  Apollo  Lumini.  Studi  Calabresi.  Le 
Sacre  Rappresentazioni.  —  Il  Natale  nei  Canti 
popolari  calabresi.  —  Le  Reputatrici.  Cosenza, 
L.  Aprea ,  Libraio-Tipografo-Editore,  1890. 
In-16"  picc,  pp.  168.  L.  1,  50. 

Studi  analoghi  a  questi  sono  indicati  tra  i  Canti. 
Cfr.  i  nn.  1652,  1657,  1660. 

LUND  (T.  W.  M.). 

4585.  Como  and  Italien  Lakc-Land  by  T.  VV. 
M.  LuND ,  M.  A.  Chaplain  to  the  School  for 
the  blind,  Liverpool.  London,  W.  H.  Alien  a. 

C.°  (1888  >.  * 

Vi  sono  usi  e  costumi. 


ttSI,  COSTUMI,  CREDÈNTE,  PREGIUDIZI. 


347 


Lundy  (EDMONDO). 

Pseudonimo  di  Necri  (Pasquale). 

LUPI  (Anton  Maria). 

4586.  Discoi-so  sopra  i  Burattini  degli  anti- 
chi del  P.  Anton  Maria  Lupi.  Nelle  Memo- 
rie per  servire  alla  Storia  letteraria  di  Sicilia. 
Tomo  primo.  ll,pp.  51-60.  In  Palermo,  mdcclvi. 
Nella  Stamperia  de'  SS.  Apostoli.  Per  Pietro 
Bentivenga.    Con  licenza  de'  Superiori.    In-8". 

Del  medesimo  Lupi  abbiamo  qualche  accenno  a 
tradizioni  volgari  nel  seguente  libro,  che  provocò  una 
risposta  del  Gallo  {n.  4295)  e  che  contiene  un  viag- 
gio dell'A.  in  Sicilia  e  a  Malta  tra  gli  anni  1734  e  1735: 

«  Dissertazioni  e  Lettere  filologiche  Antiquarie  del 
Padre  Anton  Maria  Lupi  fiorentino  della  Compagnia 
di  Gesù  ecc  In  Arezzo ,  Per  Michele  Bellotti  Stam- 
patore Vescovile.  MDCCLllI.  Con  Licenza  de'  Supe- 
riori. In-8J,  pp.  C1IM04. 

M.   (A.). 

4587.  Ricchi  e  poveri.  Scene  della  vita  at- 
tuale popolare.  Nel  Caleidoscopio.  An.  IV,  pp. 
315-320;  329-334;  341-344;  349-355.  Venezia, 
1845.-AU.  V,  pp.  4-6;  189191.  1846. 

Saggio  di  Hihl.  ixtr.,  n.  ^56. 
Questi  articoli  riguardano  Trieste;  ignoro  scaltri 
ve  ne  siano  riguardanti  Venezia  stessa. 

M.   (E.). 

Vedi  Latte  delle  puerpere,  n.  4506. 

M.   M.  (F.). 

4588.  Usanza  di  Nocera  Terinese.  Ne  La  Ca- 
labria ,  an.  IV,  n.  5,  pp.  36.  Monteleone,  15 
Gennaio  1892. 

11  titolo  di  questa  lettera  sui  flagellanti  in  un  co- 
mune di  Calabria,  è  solo  nel  sommario  del  periodico. 

MACCHI  (Gustavo). 

Vedi  II   Ventre,  n.  4439. 

MADRISIO  (Niccolò). 

4589.  Viaggi  per  l'Italia,  Francia  e  Germa- 
nia di  Niccolò  Madrisio  ,  Patrizio  Udinese, 
descritti  in  versi,  con  annotazioni  copiose,  ove 
si  rischiarano  passi  importanti  ,  s' inseriscono 
relazioni  di  Cittìi ,  di  Costumi,  di  Popoli,  di 
Palagi  e  Ville  regali,  s'esaminano  questioni  Fi- 
losofiche, Geografiche  ,  ed  Isteriche ,  e  si  trat- 
tano argomenti  di  varia  erudizione  sacra  e  pro- 
fana. In  Venezia ,  mdccxviii.  Appresso  Gio. 
Gabriello  Hertz.    Voli.  2  in-8"  * 

Castellani,  p.  IS  ,  n.  257. 

MAPFEI  (Scipione). 

4590.  Arte  magica  dileguata,  lettera  del  si- 
gnor Marchese  Maffei  al  Padre  Innocente  An- 
saldi  dell'  Ordine  de'  Predicatori.  In  Verona. 
mdccxlix.  Per  Agostino  Carattoni.  Con  licenza 
de'  Superiori.  7n-4°,  pp.  51. 

4591.  Arte  magica  annichilata.  Libri  tre.  Con 


un'appendice.  In  Verona  cioioccLiv.  Per  An- 
tonio Andreoni.  Con  licenza  de'  superiori ,  e 
Privilegio  dell'Eccellentiss.  Senato  per  anni  10. 
111-4°,  pp.  X-334. 

L'indice  (.329-334)  non  è  numerato.  Il  nome  dell'A. 
non  app.ire  nel  frontespizio,  ma  nella  dedicatoria  «  al 
Kev.  Padre  Odoardo  Corsini,  Generale  delle  Scuole 
Pie.  » 

È  diviso  in  tre  libri:  de'  quali  il  l,  in  sette  capi- 
toli; il  II,  in  dodici;  il  III,  in  dieci. 

A  p  288  si  legge:  «  Terminata  a  gloria  di  Dio  il 
primo  Giugno  1754,  utì  qual  giorno  l'Autore  entra, 
la  Dio  grazia  felicemente,  nell'ottantesimo  anno  del- 
l'età sua.  »  Segue  V Appendice  (289-3v8). 

MAGHERINI  (G.). 

4592.  Le  Feste  di  S.  Giovanni.  Nel  Supple- 
mento della  Gazzetta  d'Italia,  an.  I,  n.  14.  Fi- 
renze, 24  Giugno  1877.  lu-gr.  fol. 

Descrizione  storica  degli  usi  fiorentini  pel  24  Giu- 
gno. 

Magi  (I). 

Vedi  I  Magi,  n.  4440. 

MAGNIN  (Charles). 

4593.  Histoire  des  Marionnettes.  In  Revue 
des  Deux  Mondcs.  Tome  septième.  Vingtième 
année.  Nouvelle  période ,  pp.  435-464.  Paris, 
1"  Juillet  1850.  Imprimerle  Gerdès. 

11  lavoro  entra  anche  nel  voi.  precedente  e  nel 
seguente,  ina  qui  si  cita  soltanto  questo  volume  della 
Remte  d.  d.  M.  perchè  in  esso  è  una  parte  intitolata: 
I^es  Marioneltes  en  Italie  (pp.  445-457),  diviso  nei  se- 
guenti capitoletti: 

1.  Renaissance  et  perfectionnement  des  Marion- 
nettes.—11.  Marionnettes  en  plein  air.  —  111.  Grands 
théàtres  de  Marionnettes. —  IV.  Anciens  et  nouveaux 
personnages  du  répertoire  des  burattini.— V.  Le  grand 
opera  aux  Marionnettes.— VI.  Marionnettes  chez  des 
particuliers. 

MAGRE  (Vincenzo). 

4594.  Lettere  a  Giangiorgio  Trissino.  Vi- 
cenza, IS78.  In-S",  pp.  24.  * 

Nozze  I_.ampertico-Piovene . 

«  Queste  lettere  meritano  di  essere  conosciute  per 
le  notizie  ch'esse  contengono  intorno  alle  scuole,  alla 
vita  e  ai  costumi  dei  Vicentini  ne'  primi  anni  del  se- 
colo .\V1.  » 

Vinc.  Magre  nacque  in  Vicenza  nel  1475,  morìa 
Roma  nel  1510.  Rumor,  Hibliografui,  n.  1368. 

MAINI  (Luigi). 

4595.  Dei  sollazzi  profani  a  Mezza  Quare- 
sima ed  in  ispecie  delle  Vecchie  in  Reggio  dì 
Lombardia.  Reggio,  1843.  * 

4596.  Giunta  all'opuscolo:  Dei  sollazzi  pro- 
fani a  Mezza  Quaresima  ed  in  ispecie  delle  Vec- 
chie in  Reggio  di  Lombardia.  Modena ,  Tip. 
della  A.  D.  Camera,  1855.  * 

4597.  Le  corse  del  palio  in  Modena.  Cenni 
storici.  Modena,  Tip.  Cappelli,  1853.  * 

«  Dalle  memorie,  dalle  cronache  e  dalle  storie  pa- 
trie, l'A.  ha  raccolto  e  ordinato  tutto  ciò  che  si  rife- 
risce al  costume  di  correre  il  palio,  usato  per  festeg- 
giamento pubblico  in  Modena  come   in  altre  città,  e 


348 


PARTE  VI. 


continuatovi  dal  sec.  XIII,  al  quale  risalgono  i  primi 
ricordi,  fino  ai  tempi  nostri. 

«  11  Maini  vi  ha  aggiunto  unl>rano  di  un  poometto 
assai  pregevole  in  versi  latini  del  Hococciolo  ,  poeta 
modenese  del  sec.  XVI;  esso  è  intitolato:  De  specta- 
culis  urbis  Mntinae.  » 

Bertocci,  Repertorio  bibl.,  v.  I,  ci.  VII,  n.  31. 

MAIRA  (E.). 

4598.  Lavoratrici.  iYe//'Empedocle,  Periodico 
settimanale.  Anno  I,  N.  3,  pp.  1-2.  Girgenti, 
5  Dicembre  1891.  Stamperia  di  Salvatore  Mon- 
tes.  In-fol.  Cent.  5. 

Le  donne  siciliane  che  lavorano  raccogliendo  fru- 
mento, mandorle,  uva,  ulive. 

MAJER  (Johann  Christ.ì. 

4.599.  Beschreibung  von  Venedig.  Frankfurt 
u.  Leipzig  1787-1789.   Voli.  3  in-8\  * 

Edizione  senza  nome  di  autore.  Ia  seconda  edi- 
zione è  questa  : 

4G00.  —  Beschreibung  von  Venedig  von  .Toh. 
Chr.  Majer.  Zweite  verbesserte  Auflage.  Mit 
Kupfern  ,  Grundrissen  und  Karten.  I  Band. 
Leipzig,  Barth  1795,  pp.  XXIV-47G.  -  II  Bd. 

1795,  pp.  424.-111  Bd.  ìim,  pp.  XVI  436.— 
IV,  1796,  pp.  XII-224.  Iii-8°.  15  M.,  30  Pf.  * 

Con  14  tra  carte,  tavole,  disegni  ecc. 

Si  noti  che  il  voi.  IV  uscì  anche  col  titolo; 

4601.  —  Denkwiirdigkeiten  aus  der  Staatsver- 
fassung  der  Eepublik  Venedig;  aus  dem  Franzo- 
sischen  iibersetzt,  geordnet  und  mit  Anmerk- 
ungen  versehen  von  JOH.  Or.  Majer.  Leipzig, 

1796.  In-8°  gr.,  pp.  XII-224.   Con  carta.  1  M., 

50  Pf.  * 

Così  Kayser,  VoUMandiges  Biiflwr- Lexicon,  IV, 
M;  ma  nel  Catalogo  della  Casa  editrice  Barth  di  Lipsia 
qui  sotto  citato,  il  titolo  invece  è  questo: 

«  DenkwUrdigkeiten  a.  d.  Staatsverfassungd.  Re- 
publik  Venedig.  Im  Auszug  aus  dem  Franziisischen 
\A.  Lbop.  Curti]  (ibersetzt  und  mit  Anmerkungen 
begleitet  von  .Toh.  Ch.  Maiur.   1796.  » 

Il  D'Ancona,  Saggio,  p.  658,  cita  un'altra  edi- 
zione della  Beschreibung  ,  che  sareì(l)e  del  1795  in  2 
voli.,  ma  probabilmente  si  tratta  della  citata  edizione 
1795-1796.  Egli  poi  scrive  Maykr  ,  mentre  Kayser, 
loc.  cit.,  scrive  Majer,  e  la  (^asa  J.  A.  Barth  di  Lipsia 
(vedi  Gexammt-Verlags  Katalog  des  Deutschen  Buch- 
handels,  VII,  155;  Milnster  i  (W.  IbSl),  Maier. 

Il  II  voi.  di  questa  Beschreibung  tratta  del  Go- 
verno ,  delle  magistrature  ,  delle  leggi  e  procedura, 
delle  finanze,  della  polizia,  della  popolazione,  dei  pro- 
dotti, delle  manifatture,  dei  costumi  di  Venezia  Dei 
costumi  poi  descrive  con  particolarità  i  casini  ed  i 
caffè ,  il  cicisbeismo  ,  le  innamoi'ate ,  le  maschere,  le 
mode  donnesche  da  camera,  il  Carnevale,  gl'Improv- 
visatori, commedie,  hnli  o  bravi,  ballo,  giuochi,  noz- 
ze, ecc. 

MALAMANI  (VITTORIO). 

4602.  Il  Settecento  a  Venezia.  Voi.  I.  La 
satira  del  costume  a  Venezia  nel  secolo  XVIII. 
Torino,  L.  Roux  e  C.  1889  (?).  L.  8.— Voi.  IL 
La  musa  popolare.  Ivi,  1891.  In-16" ,  pp.  396. 
L.  3,  50.  * 

Donne  in  generale. —  Amore  e  sue  fasi.  —  Matri- 
monio.— Usanze  e  Costumi.— Canti  carnascialeschi. — 
Argomenti  vari. 

Più  che   come  poesia   popolare ,  quest'  opera  va 


presa  come  documento  di  costumi  veneziani  nel  sec. 

scorso. 

MALFATTI  (BARTOLOMEO). 

4603.  Etnografia  Trentina.  2\>//'Archivio  sto- 
rico per  Trieste,  l'Istria  ed  il  Trentino.  An.  I, 
fase.  I.  Roma,  1881.* 

MALLERY  (Garrick). 

4604.  Sign  Language  among  North  American 
Indians  compared  with  that  among  otlier  Peo- 
ples  and  Deaf-Mutes.  By  Garrick  Mallery. 
In  First  Annual  Report  of  the  Bureau  of  Ethno- 
logy  to  the  Secretary  of  the  Smithsonian  In- 
stitution  1879-80.  By  J.  W.  Powell  Director; 
pp.  263-552.  Washington  Governement  Printing 
Office,  1881.  In-8'  gr.,  pp.  XXXV-603. 

a  pp.  294-306:  Use  by  other  Peoples  than  North 
American  Indians  sono  studiati  e  descritti  i  gesti  del 
popolo  napoletano  { Neapolitan  Signs)  con  6  tavole  e 
26  tìjrure  ritraenti  i  segni  ed  il  gestire  napolitano. 

Nelle  pagg.  294-95  vi  si  parla  de'  Siciliani. 

I  materiali  sono  tratti  dalle  opere  del  Wisema.v, 
Kssoi/s  ecc..  De  .Iorio,  La  Mimica  e  da  comunicazioni 
del  Hev.  Prof.  James  D.  Butler  di  Madison. 

Da  questo  lavoro  di  Mallerv  tradusse  il  Prof.  Sam- 
polo  da  Palermo  la  parte  relativa  ai  Siciliani,  la  quale 
uscì  col  titolo:  La  Mimica  ecc.  Vedi  Sampolo  (Luigi). 

MALTZAN  (Heinrich  Freiherr  von). 

4605.  Reiae  auf  der  Insel  Sardinien.  Nebst 
eihem  Anhang  iiber  die  phijnicischen  Inschrift- 
en  Sardiniens,  Leipzig,  Dyk'sche  Buchhand- 
lung,  1869.  In-8",  pp.   VI-586.  * 

Con  incisioni  in  legno  ed  in  pietra. 

Una  versione  italiana  ne  fu  fatta  col  titolo: 

4606.  —  Il  Barone  di  Maltzan  in  Sardegna 
con  un'appendice  sulle  iscrizioni  fenicie  dell'i- 
sola. Traduzione  dal  tedesco  con  note  del  ca- 
valiere Giuseppe  Prunap-Tola,  Capitano  d'Ar- 
tiglieria. Milano,  Alfredo  Brigola  &  C,  editori, 
via  Alessandro  Manzoni,  N.  5.  [Xel  verso:  1886. 
A.  Colombo  <fe  A.  Cordani,  tipografi].  In-lO"  gr., 

pp.  691  e  3  tavole.  L.  8. 

II  cap.  II  Usi  e  Costtimi  (pp  58-92);  e.  XX,  Poe- 
sia popolare  sarda  'pp.  467-521  ). 

Vi  sono  molte  tavole  e  vignette  intercalate  nel 
testo,  le  quali  lo  illustrano. 

La  versione  è  molto  modesta;  le  note  .spesso  frivole. 

MANCA  (Stanislao). 

4607.  Costumi  ed  Usanze  [di  Sassari].  Ne  Le 
Cento  Città  d'Italia.  Supplemento  mensile  illu- 
strato del  Secolo.  An.  XXVI,  Suppl.  al  n.  9150, 
p.  71.  Milano,  25  Settembre  1891. 

Nella  p.  72  sono  disegnati  cinque  «  Costumi  di  be- 
nestanti e  contadini  nella  provincia  di  Sassari.  » 

4608.  Stanislao  Manca.  Figurine  di  Sar- 
degna. Roma,  Edoardo  Ferino,  editore,  via  del 
Lavatore,  88.  1892.  In-32",  pp.  125.  Cent.  10. 

Sulla  copertina  vagamente  disegnata,  in  rosso  e 
nero:  «  Il  Buon  Romanziere.  N.  19.  Cent.  10  »  ecc. 

Indice:  Sardegna  avventurosa:  Il  celebre  caccia- 
tore Fronteddu. —  Sardegna  liizzorra:    Ia  Pasqua  a 


TTSI,  COSTUMI,  CBÈDEUZE,  PREGIUDIZI. 


349 


Sassari. — Sardegna  che  se  ne  va:  Ne'  vicoli  di  Sas- 
sari.— Sardegna  romanzesca  :  Una  fuga  di  Natale.  — 
Sardegna  leggendaria:  Storie  di  banditi  e  grassatori. — 
Sarilegna  pittoresca:  Una  festa  sul  Monte  di  Gonari. — 
Fuori  di  Sardeona:  Nappine  azzurre. —  Sensazioni 
d'oltreni-ire:  11  ritorno  del  forzato. 

MANCINI  (Ernesto). 

4609.  iettatura  e  Scongiuri.  A'e//a  Nuova  An- 
tologia. Terza  serie.  Volume  dodicesimo  (Della 
Raccolta  XCVI),  pp.  657-672.  Roma,  16  Di- 
cembre 1887. 

Non  contiene  fatti  speciali  d'Italia. 
MANDALARI  (MARIO  . 

■  4610.  Uua  colonia  provenzale  nell'Italia  me- 
ridionale. Nel  G.  B.  Basile,  an.  II,  n.  1,  pp.  1-B. 
Napoli,  1.5  Gennaro  1884. 

A  p.  3  sono  usi  e  costumi  di  Facto.  Questo  scritto 
fu  ristampato 

461 1.  --  Nei  Saggi  di  Storia  e  Critica  di  Ma- 
rio Mandalari.  Roma  ,  Fratelli  Bocca.  [Nel 
verso:  Caserta,  Stab.  tip.  sociale]  1887.  In-8", 
pp.  140.  L.  5.* 

4612.  Minuterie.  Roma  ,  Forzani  e  C  tipo- 
grafi del  Senato,  188.5.  * 

Un  art.  Fare  aW  amore  ,  si  occupa  specialmente 
di  costumi  calabresi.  Una  canzone  pop.  napoletana 
parla  della  t'icnìtzza ;  e  Piedigrotta  descrive  questa 
festa. 

4613.  —  Piedigrotta.  Ne  La  Domenica  Lette- 
raria, Cronaca  Bizantina.  An.  V,  n.  19.  Roma, 
6  Settembre  1885. 

Fu  tratta  dalle  Minuterie  dello  stesso  autore. 

4614.  I  Calabresi  ed  i  serpenti.  Nel  Giornale 
di  Erudizione  ,  an.  I,  n.  6,  p.  86.  Firenze,  .30 
di  Marzo  1886. 

Domanda  di  M.  Mandalari  sull'origine  della  qua- 
lificazione di  t  serpenti  »  data  ai  Calabresi. 

Vedi  r  avvertenza  fatta  sotto  il  n.  587  di  questa 
Bibliografia. 

MANDUCA  (Filippo). 

4615.  Studi  sociologici  di  Filippo  Manduca. 
Napoli,  Stab.  tip.  della  Casa  edit.  Nicola  Jovene 
e  C.  1888  In-16%  pp.  201.  L.  2. 

Sommario:  I.  La  miseria  nel  delitto.- II.  L'istru- 
zione e  l'educazione  nel  delitto. —  111.  Ia  niatlia  e  la 
camorra  nel  delitto. — IV.  L'emigrazione  nel  delitto. — 
V.  l A  politica  nel  delitto.  VI.  La  figura  giuridica  del 
dichiaramento  camorristico  nel  delitto.— VII.  Il  delitto 
ed  il  delinquente. 

MANFRIDA  (FRANCESCO). 

4616.  Il  Cucco.  Ne  La  Calabria,  an.  III,  n.  10, 
pp.   78-79.  Monteleone,  15  Giugno  1891. 

Superstizione  zoologica  calabrese  di  Mileto ,  che 
però  l'A.  dichiara  senz'altro  leggenda. 

MANGO  (Francesco). 

4617.  Le  Barbaracine  nella  Divina  Corame- 
dia.  Ne  La  Letteratura,  an.  V,  n.  20.  Torino, 
15  Ottobre  1890. 


Spiega  lo  accenno  di  Dante  alle  donne  della  Bar- 
bagia in  Sardegna  con  tradizioni  orali  sarde. 

MANNIS  (Fanny). 

Vedi  L'Illustrazione  per  triti',  n.  4537. 
MANNI  (D.  M.). 

4618.  Il  Maggio,  ragionamento  istorico  di 
DoM.  Maria  Mannl  Firenze,  Stecchi,  1746. 
/n-S".  * 

4619.  I.storica  notizia  dell'origine,  e  del  si- 
gnificato delle  Befane,  autore  Domenico  Ma- 
ria Manni,  Accademico  Apatista  con  un  Idil- 
lio fin  ora  inedito  di  Benedetto  Buommattei. 
Al  Nobilissimo  Sig.  Giuseppe  Maria  Baldovi- 
netti  Patrizio  fiorentino  Apatista  Reggente.  In 
Lucca  MDCCLXVi.  Nella  Stamperìa  di  Jacopo 
Giusti.  Con  Lic.  de'  Sup.    In  8",  pp.  34. 

Abbraccia  XXI  §§.  La  poesia  del  Buommattei  è 
alle  pp.  29-34. 

4620.  Dei  fuochi  di  allegrezza  artifiziati  per 
la  famiglia  dei  Pazzi  di  Firenze  nel  Sabato 
Santo.  Ragionamento  di  Domenico  Maria 
Manni.  Firenze,  Dotti  Libraio-edit.  [Nel  verso: 
Tip.  Pier  Capponi],  1867.  In-4'' ,  pp.  39. 

«  In  questo  ragionamento  si  parla  specialmente 
di  Pazzo  Pazzi,  che  prese  parte  alle  crociate;  delle 
pietre  del  Santo  Sepolcro  depositate  nella  Chiesa  di 
S.  Biagio;  della  festa  del  Carro  del  .Sabato  Santo,  delle 
varie  forme  di  esso  e  del  fuoco  benedetto;  dei  privi- 
legi della  chiesa  di  S.  Maria  degli  Ughi  eco.  » 

Bkrtocci,  Repertorio  bibl.,  v.  11,  ci.  VII,  n.  100. 

4621.  Delle  antiche  potenze  in  Firenze.  S.  a.  * 

Ne  ignoro  qualunque  indicazione. 

MANNO  (Antonio), 

4622.  Documenti  per  una  storia  del  vivere 
e  del  vestire  in  Piemonte.  In  Curiosità  e  Ri- 
cerche di  Storia  subalpina  pubblicate  da  una 
Società  di  studiosi  di  patrie  memorie.  Volume 
II,  pp.  147-168.  Roma-Toriuo-Firenze,  Fratelli 
Bocca,  Librai  di  S.  M.  il  Re  d'Italia,  1876. 
[Nella  copertina:  1875].  Torino,  Tip.  V.  Bona. 
In-S'. 

Firmato  soltanto:  A.  M. 

Riguardano  il  vestire  in  sul  principio  del  seicento, 
e  furono  tratti  da  un  Codice  della  Palatina  torinese. 
Il  I  •  appresta  precelti  suU'atiazzonare  e  combinare  gli 
abiti,  il  2-  è  un  inventario  del  corredo  per  Lsabella, 
Infanta  di  Savoia  ,  che  andava  sposa  ,  nel  I60.S  ,  ad 
Alfonso  d'Este  Duca  di  Modena. 

4623.  Matrimouiana;  chiacchierata  di  un  Pie- 
montese. Torino,  1876.  Li-8°,  pp.  25. 

«  Edizione  di  sole  20  copie  per  uso  privato.  » 
Interesserà  pure  a'  Folkloristi   la  seguente  pub- 
blicazione: 

«  Arredi  ed  Armi  di  Sinibaldo  Fieschi  da  un  inven- 
tario del  1532.  Torino  M.DCCC.LXXV.  Stamperia 
Reale  di  G.  B.  Paravia  e  C.  Edizione  di  sole  .sessanta 
copie  fuori  di  commercio.  »  In-S»,  pp.  75. 

[MANNOCCHI  (Luigi)]. 

4624.  Petritoli  24-6-91.  iS'e  La  Sentinella,  Gaz- 


È5Ò 


PAkTE  Vt. 


zetta  delle  Marche.  Anno  XV,  Num.  27.  Osimo, 
2  Luglio  1891.  Stamperia  Rossi.  In-fol.  Cent.  5. 

L'A.  si  firma  Lilliputto,  e,  dal  connine  di  Petri- 
toli ,  nelle  Marche  ,  scrive  in  data  del  '24  Gìu{.mio  la 
testa  di  S.  Giovanni  Battista  ricordandone  le  usanze 
ed  i  pregiudizi  popolari. 

MANTEGAZZA  (PAOLO). 

4(325.  Profili  e  Paesaggi  della  Sardegna  di 
Paolo  Mantegazza.  Milano,  per  l'editore  (Gae- 
tano Brigola.  [Nel  verso:  Ditta  Wilmant]  1869. 
Jn-W,  pp.  132  [=232].  L.  3. 

Sulla  copertina  è  la  data  del  1870. 

Eccone  il  sommario: 

Gap.  ].  La  Sardegna  vuol  essere  amata  Le  città 
della  Sardegna.  Cagliari  1  giardinetti  e  un  pazzo  di 
San  Rartolomeo.  Sassari  e  una  lezione  di  storia.  Le 
grandi  e  le  piccole  borgate  della  Sardegna.  1  villaggi 
e  gli  stazzi. — IL  I-a  natura  in  Sardegna^  I  boschi  d'a- 
ranci di  Millis.  I^inde  e  foreste.  Fauna.  Gli  uomini 
della  Sardegna.  Etnografia  sarda  e  tipi  più  salienti. 
I>e  donne  sarde.  Mancanze  del  proletario  Carattere 
e  costume  dei  Sardi.  Aneddoti  di  vendette  e  d'amori. 
Fogge  di  vestire.  Ospitalità  splendidissima  dei  Sardi. 
Pranzi  e  gastronomia.  111.  1  proverbi  sardi.  Classi- 
ficazione e  statistica  dei  proverbi.  Le  superstizioni 
studiate  nel  proverbio.  Virlù,  vizi  ed  usi  ricercati  per 
questa  via.  L'  agricoltura,  la  medicina  popolare  e  la 
meteorologia  dei  proverbi.  Cors.)  attraverso  i  proverbi 
morali  filosofici  e  satirici.  —  IV.  La  poesia  popolare 
in  Sardegna.  La  giunta  municipale  di  Bortigiadas.  Gli 
improvvisatori  e  le  loro  lotte  poetiche  Poesie  amor  se. 
Poeti  sacri,  antichi  e  moderni.  I  misteri  Poeti  epici 
ed  elegie.  Satire  festevoli  ed  amare.  Poesie  bernesche. 
Poesie  sardolatine  dell'abate  Madao  —V.  Le  malattie 
della  Sardegna.  La  malaria  e  l'inerzia.  Drenaggio  ed 
educazione.  L'Arcadia  esiste  anche  in  Sardegna  e  più 
che  mai.  Agricoltura  e  vini.  Monti  granatici  e  bar- 
raccelli.  Scarsa  popolazione  dell'isola.  Chi  deblia  sal- 
vare la  Sardegna. — Nota  pel  porchette  dei  Sardi. 

LA.  mette  a  largo  profitto  le  Raccolte  dello  Spano, 
nn.  2057-206Ì  e  3.98;  di  che  vedi  lo  scritto  del  Salo- 
mone-Marino inserito  nelle  Ntwve  Effemeridi  siciliane, 
an.  I,  pp.  519-5i2.  Palermo,  1869. 

4626.  Gli  Amori  degli  uomini.  Saggio  di  una 
Etnologia  dell'Amore  di  Paolo  Mantegazza, 
Professore  d'antropologia  e  Senatore  dq,l  Regno. 
Honny  soit  qui  mal  y  pansé.  Volume  Primo. 
Milano,  Paolo  Mantegazza,  Editore.  [Nel  verso: 
Tip.  Letteraria.  Via  Solferino,  11]  1886,  p/).  VI 
[n.  n.]-269. — Volume  Secondo,  ^jp.  IV-250.  Lire 
otto. 

Copertina  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri  come 
le  edizioni  dei  Fratelli  Treves  ,  nella  Tipografia  dei 
quali  l'opera  è  stata  stampata 

Le  pp.  IV  del  v.  II  sono  per  l'antiporto  ed  il  fron- 
tespizio. 

Voi.  I.  Cap.  L  Le  feste  della  pubertà.— H.  Il  pu- 
dore e  la  castità  nelle  razze  umane.  —  III.  Amplesso 
e  sue  forme. — IV.  Gli  artitìzii  della  voluttà.  — V.  I  i)er- 
vertimenti  dell'amoi-e.— VI.  Mutilazioni  dei  genitali. — 
VII.  La  conquista  della  sposa.  —  Vili.  La  compera 
di'Ua  moglie  e  del  marito 

Voi  II.  Cap.  IX.  La  elezione  sessuale.  —  X.  I..a 
limitazione  della  scelta. — XI.  I  patti  nuziali.  Fedeltà 
e  adulterio.  —  XII.  Posizione  della  donna  nel  matri- 
monio.—Xlll.  I  riti  e  le  leste  nuziali  -  XiV.  Mono- 
gamia, poligamia  e  poliandria  •  X  V.  La  prostituzione. 
—  XVI.  Le  possibiliti'i  future  dell'amore. 

L'A.  s'intratliene  di  questi  argoiiKuiti  con  notizie 
tratte  da  vari  popoli,  inclusi  quelli  d'Italia.  Contro 
di  lui  e  dell'opera  sua  si  levarono  critici  gagliardi, 
rimproverando  il  M.  di  oscenità  e  di  ipocrisia  nel  me- 
desimo tempo;  non  meno  che  dell'indigesto  zibaldone 
che  avea  mes.so  fuori. 


Una  versione  tedesca  fu  pubblicata  col  seguente 
titolo: 

4627.  —  Anthropologisch  -  Kulturhistorische 
Studien  iiber  die  Geschleclitsverhàltnisse  der 
Menschen.  2  Auflage.  Aus  dem  Italienischen. 
Einzig  autorisirte  deutsche  Ausgabe.  Jena,  Co- 
stenoble,  1888.  In-S"  gr.,  pp.  lX-384.  * 

4628.  Inchiesta  sulle  Superstizioni  in  Italia. 
Lettera  aperta  al  Fanfulhi  della  Domenica. 
An.  IX,  n.  29.  Roma,  17  Luglio,  1887.  Cent.  10. 

Proposta  di  una  raccolta  di  pregiudizi,  che  dovreb- 
b'esser  fatta  in  nove  gruppi. 

L'A.  non  sa  che  la  inchiesta  da  lui  proposta  come 
cosa  nuova  non  sia  tale  quando  si  guardi  agli  indici 
AeW Archivio  delle  Tradizioni  popolari  di  Palermo. 

4629.  Fisiologia  dell'odio  di  Paolo  Mante- 
gazza.  Milano,  Fratelli  Treves,  editori,  1889. 
In-16°,  pp.  407.  Cinque  Lire. 

11  cap.  IV  contiene  varie  notizie  sulle  bestemmie 
e  specialmente  una  serie  di  «  Appunti  di  beUemmio- 
logia  comparata  ».  tra'  quali  sono  bestemmie  italiane 
in  generale  e  di  Toscana,  Roma,  Parma  ecc.  Qua  e 
là  però  sono  sparse  notizie  di  usi  tradizionali  italiani. 

Vedi  Zanetti  (Zeno). 

MANTOVANI  (DlNO). 

4630.  Postuina.  Ne  La  Civetta,  Cronaca  az- 
zurra. An.  II,  n.  -ó,  p.  1.  Firenze,  1°  Marzo  1887. 

Usi  carnevaleschi  veneziani. 
Di  autore  anonimo  : 

4631.  Manuale  di  Spiriti  Folletti,  ossia  le  ap- 
parizioni, le  visioni  spaventose,  le  streghe,  la 
magìa,  i  terremoti ,  ed  i  fenomeni  pii\  riguar- 
devoli  della  natura  ecc.  ecc.  scritto  da  una  So- 
cietà di  Letterati  Italiani.  Opera  dilettevole  ed 
istruttiva.  1"  Edizione.  Asti,  dalla  Libreria  Na- 
tale Giuseppe,  1858.  NB.  La  presente  Opera  è 
di  proprietà  letteraria.  In-lO",  jìp.  320,  oltre  1 
vign.  e  front. 

Parte  I.  Apparizioni,  Visioni,  Spiriti  Folletti, 
Inferno,  Diavoli  e  Demoni,  Antecristi,  Comete  ecc.  ecc. 

Parte  II.  Racconti  spaventevoli  e  veridici  relativi 
ai  precedenti  capitoli. 

Parte  III.  Streghe  ,  Stregoni ,  Magìa  ,  Malefizii, 
Congressi  delle  Streghe. 

MANZI  (Guglielmo). 

4632.  Discorso  di  Guglielmo  Manzi  sopra 
gli  Spettacoli,  le  Feste,  ed  il  Lusso  degl'Ita- 
liani nel  secolo  XIV  con  note  ed  illustrazioni. 
Roma ,  presso  Carlo  Mordacchini  ,  1878.  Con 
permissione.  A  spese  dì  Pio  (ripicchia.  Iii-S", 
pp.  190.  Con  tavola  ine. 

Le  prime  101  pp.  sono  per  il  Discorso;  le  pp.  103- 
187,  Illustrazioni,  distribuite  in  X  sezioni;  p.  Ì88,  per 
Y Imprimatur;  189-I9t),  per  V Approvazione. 

MANZINI  (Vincenzo). 

4633.  Le  virtù  delle  piante  nel  Friuli.  Ae//'In 
Alto,  Cronaca  bimestrale  della  Società  Alpina 
Friulana,  an.  I,  n.  4,  pp.  88-90;  n.  5,  pp.  IH- 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


351 


116.  Udine,  1"  Luglio  1890.  Tipografia  G.  B. 
Doretti. 

Vedi  in  Novelline,  n.  5^. 

Mappa. 

Altro  nome  di  Zanazzo  (Luigi). 

MARANGONI. 

4634.  Delle  cose  gentilesche  e  profane  tra- 
sportate ad  uso  ed  ornamento  delle  chiese. 
Roma,  1744.  * 

marchesa  Colombi. 

Pseudonimo  di  Torelli-Torriani  (Maria). 
Marcbeae  di  Carabas. 

Pseudonimo  di  Ferri  (Giustino  L.),  n.  4?31. 

MARCOALDI  (ORESTE). 

4635.  Guida  e  Statistica  della  Città  e  Co- 
mune di  Fabriano  per  Oreste  Marcoaldi. 
Fabriano,  Tipografìa  di  G.  Crocetti,  1873.  [Sulla 
cop.  Guida  ecc.  pel  Cav.  Oreste  Marcoaldi. 
Voi.  I.  Tipografìa  G.  Crocetti ,  1874].  In-8", 
pp.  327. 

A  pp  2H-"2*?4.  sono  «  Alcuni  proverbi  contadine- 
schi sul  ['.Agricoltura  e  sulla  Meteorolofria  del  territo- 
rio fabrianese.  »  Il  loro  numero  è  di  122. 

Ive  Usanze  e  i  pregiudizi  del  popolo  fabria- 
nese per  la  prima  volta  esposti  e  dichiarati 
da  Oreste  Marcoaldi,  Cavaliere  della  Co- 
rona d'Italia.  Fabriano,  Tipografia  G.  Cro- 
cetti, 1875.  {Sulla  cop.:  O.  Marcoaldi.  Gnida 
e  Statistica  della  Città  e  Comune  di  Fabriano. 
Voi.  Ili  contenente  le  Usanze  e  i  Pregiudizi  i 
Giuochi  dei  fanciulli  degli  adolescenti  e  adulti 
i  Vocaboli  pili  genuini  del  Vernacolo  i  Canti  e 
i  Proverbi  del  popolo  fabrianese  per  la  prima 
volta  esposti  e  dichiarati  descritti  raccolti  spie- 
gati e  illustrati.  Fabriano,  Tipografia  G.  Crocetti, 
1877].  /«-«",  pp.  240. 

Le  Usanze  vanno  in  LI  titoli  (7-67);  i  Pregiudizi.  \i 
(68-84).  Segue  Un  Privilegio  e  varie  punizioni  pub- 
bliclie  (85-88).  I  Giuochi  son  100  (89-l.?>i).  Ne'  1925 
Vocaboli  più  gemdni  del  Vernacolo  fabrianese  (\29- 
176)  sono  anche  registrati  e  spiegati  alcuni  usi.  Vi 
sono  161  Canti  (177-200)  e  molti  Proverbi  {20l-23\)  e 
Comparazioni  (232-235  .  Un  indice  alfabetico  copiosis- 
simo (236-240),  senza  numerazione,  chiude  la  Raccolta. 

Usanze.  I.  Ijl  Vecchia  o  Mezza  Quaresima. — 
II.  Combattimenti  periodici  dei  fanciulli.  -  III.  Allu- 
mina al  Vecchio  Marzo. — IV.  Corsa  con  la  brocca. — 
V.  Ciccolaio.  —  VI,  Tiro  al  gallo.  —  VII.  Ave  Maria 
della  sera.  — Vili.  Caniamaggio.~IX.  11  Saracino.— 
X.  Scampanate  pel  dormente. — XI.  Serenate  di  mag- 
gio.— XIJ.  S.  Alò.— XUI.  Il  contadino  alla  Maremma. 
—  XIV.  La  giostra  e  caccia  del  toro.  .\V.  Palio  dei 
sacchi.  — .\V1.  Carnevale  e  balli. — XVII  Scampanata 
pel  matrimonio.  —  XVIII.  11  battistiero.  —  XIX.  La 
broda  di  avanzo.  —  XX.  La  Befana  o  i  re  Maj;i.  — 
XXI.  Burle  di  aprile.  —  XXII.  Corsa  dei  barberi.  — 
XXIII.  Corsa  dei  fantini.  —  XXIV.  I^a  cuccagna.  — 
XXV.  Canti  in  canip.igna. — XXVI.  Corsa  ali  oca. — 

XXVII.  Benedizione    alle    bestie  o  il  mascherone. — 

XXVIII.  L'albero  della  libertà.  —  XXIX.  Corsa  al- 
l'anello.—  X.\X.  Volpe  e  questua. -^XXXI.  Pianta- 
maggio.- X  XXII.  Il  bue  di  S.  Giovanni.  -  XXXIII. 
La  impagliata. — XXXIV.  Le  nozze  coatadinesche. — 


XXXV.  Il  di  dei  presenti  in  campagna.  —  XXXVI. 
La  sbarra,  la  parata  e  il  sonetto  matrimoniale.  — 
XXXVII.  Le  due  domeniche  di  Carnevale  in  Villa  e 
il  morto  in  Villa  e  in  Città  —XXXVIII.  1  falò.— 
.\.\\IK.  Chi  ha  moccolo  accenda  moccolo. — XL  Fe- 
stf  delle  arti. — XLI.  I..e  battistangole  e  le  raganelle. — 
XL!I.  S.  Giovanni  B.  e  le  comari  del  mazzoliro. — 
XLIII.  I  santi  e  i  morti.  -  XLIV.  11  1  err.igosto  — 
XLV.  Il  ciocco  di  Natale.  -  XLVI  Pulizia  generale 
delle  case  -.\LVJI.  Capo  d'anno.  — XLVllI.  Visite  a 
santuari.— XLI X.  Le  feste  particolari  e  due  partico- 
lari campane. — L    Ia  pésca. — LI.  ÌJi  caccia. 

Pregiudizi.  1.  Il  canto  della  gallina.  -  2.  11  dì 
delle  Palme  e  la  Candelora.— 3.  11  cadere  in  terra  del 
vino,  dell'olio  e  del  sale. -4  I>e  .Streghe.— 5.  11  Ve- 
nerdì e  il  Martedì.  -  6.  Il  canto  della  rivetta.-  7.  Pane, 
po.sate,  specchio,  suono  delle  ore.  -  S.  L'incontro  nel 
primo  dì  dell'anno. —9.  I.a  notte  della  vigilia  della 
festa  di  S.  G.  B.—  0.  I  mazzamurelli.  11.  Ternario 
di  disgrazie.— 12.  11  Lotto  e  i  numeretti. 

Un  privilegio  e  varie  punizioni  pubbliche:  I.  Li- 
berazione annuale  di  un  condannato.  —  II.  Berlina, 
frusta,  cavalletto — III.  11  pubblico  bestemmiatore 

Giuochi.  Vanno  tutti  alfabeticamente  ordinati. 
Qua  e  là  seguono  considerazioni  morali  ed  osserva- 
zioni sulla  natura  ed  antichità  de' giuochi.  Come  giuoco 
è  anche  notato  (p  120,  n.  81)  lo  Sveglia-lingua,  e  vi 
son  12  di  queste  forinole  impacciose.  Fino  al  n.  90  son 
giuochi  di  fanciulli  e  adolescenti;  dal  91  al  100,  di 
adulti. 

Canti,  n.  161:  Stornelli  e  rispetti  con  qualche  no- 
terella  a  pie'  di  pagina. 

Proverbi.  Preceduti  da  una  breve  avvertenza  del 
1  "  Ott  1870  (pp.  201-  0.3),  son  divisi  in  V  gruppi  prin- 
cipali: 1.  Agricoltura  (204-  i9).— II  Animali  (212-214). 
—  HI.  Meteorologia  (2l4-2?2).— I V.  Proverbi  cittadini, 
(2?2-  17)  che  hanno  una  certa  differenza  da  quelli  del 
Giusti. -V.  Dispetti  (228-231),  ingiurie  che  si  pnlleg- 
giaoo  i  vari  paesi  e  comuni. — VI.  Comparazioni  (23"2- 
235).  I  primi  quattro  capp.  contengono  391  prov.;  il 
V,  121  ingiurie  proverbiali:  tutti  convenientemente  il- 
lustrati. 

Mi  sono  esteso  tanto  su  questa  pubblicazione, 
perchè  essa  è  delle  più  importanti  del  Folklore  italia- 
no, e  questo  voi.  Ili  non  fu  messo  mai  in  commercio. 

11  voi.  HI  non  fu  mai  pubblicato. 

MARGOTTI  (G.). 

4636.  I  Misteri  di  Palombara.  Nella  Illustra- 
zione Italiana.  An.  VII,  n.  26,  pp.  407  e  410. 
Milano,  27  Giugno  1880. 

È  una  rappresentazione  popolare  romanzesca  di 
Palombara,  poco  lontano  da  Tivoli  nel  I^azio. 

4637.  La  Vendetta  Còrsa  e  i  banditi.  Ivi, 
an.  XIII,  nn.  17,  18  e  19,  pp.  .348  349,  368-369, 
388-389.  Milano,  25  Aprile,  2  e  9  Maggio  1886. 
MARCOVICH  (Bartolomeo). 

Vedi  n.  3875. 
MARIANI  (E.). 

4638.  Nella  Valle  d'Aosta.  Impressioni  e  Ri- 
cordi. Nella  Cordelia  ,  Giornale  per  le  giovi- 
nette, an.  VI,  n.  13.  Firenze,  23  Gennaio  1887, 
pp.  101-102;  n.  16,  13  Febbraio,  pp.  121-123; 
n.  23,  3  Aprile,  pp.  181-183;  nn.  24  e  25,  10  e 
17  Aprile,  pp.  J 91-192,  198-199. 

II.  La  valle.— HI.  I.a  gente. — IV.  I  paesi. 

MARIANI  (Lucio). 

4639.  R.  Società  Romana  di  Storia  patria. 
Corso  pratico  di  Metodologia  della  Storia.  Fa- 
scicolo V.  Lucio  Mariani.  La  cavalcata  del- 
l'Assunta in  Fermo.  Roma,  nella  Sede  della  So- 


352 


PARTE  VI. 


cietà  alla  Biblioteca  Vallicelliana ,  1890.  [Nel 
verso:  Forzani  e  C,  tipografi  del  Senato.  Estratto 
dall'Archivio  della  R.  Società  Romana  di  Storia 
imtria. -Voi.  XIII].  Tn-8" ,  pp.  43,  con  tavola. 

La  medesima  pagina  porta  la  numerazione  del 
voi.  (pp.  21 -'-^Sl)  e  la  propria. 

Oap.  ].  Le  feste  popolari  e  la  cavalcata  (pp.  3-15\ 
—  11.  11  m°ssal<^  De  Firmonilms  (16-231.-111.  I,a  mi- 
niatura della  c.ivalcata  (24-28)  —  IV.  La  topografia 
del  Girone  ('ì?,-^6).— Documenti  (37-43). 

MARIANO  (Raffaele). 

4640.  L'Italia  cattolica  è  cristiana  o  pagana  ? 
Memoria  letta  all'Accademia  di  Scienze  morali 
e  politiche  della  Società  Reale  di  Napoli.  Na- 
poli, Tip.  della  R.  Università,  1891.  Tn-8r,  pp. 
107.  * 

Estr.  dajrli  «  .\tti  dell'  Accademia  di  scienze  mo- 
rali e  politiche  di  Napoli  ».   voi    XXIV. 

E  diviso  in  9  capp  .  dei  quali  1' 8"  verte  sopra 
«  Le  Peste,  i  Santi,  le  Madonne.  » 

Marina. 

Pseudonimo  di  Scolari  (Filippo). 

MARINARO  (G.)  e  BRUZZANO  (L.). 

4641.  Gli  Sponsali  in  S.  Nicola  dell'Alto.  A'e 
La  Calabria,  an.  IV,  n.  7,  pp.  49-52.  Monte- 
leone,  15  Marzo  1892. 

Usi  e  canti  popolari  greci  (testo,  riduzione  in  ca- 
ratteri nostrani  e  vers.  italiana)  di  Calabria. 

MARINO  (P.). 

4642.  Collection  de  costumes  des  diverses 
provinces  du  duché  de  Toscane  etc.  Lithogr. 
d'après  Fr.  Pieraccioi,  de  Florence,  pubHé  par 
P.  Marino  (1826).  Jn-4".  * 

Marini  a. 

Diminutivo  del  nome  di  De  Gioannini  (Maria), 
nn.  3957-3958. 

MARRA  (Domenico). 

4643.  L'  «  alzata  »  in  Calabria.  Ne  L'Illustra- 
zione popolare,  v.  XXIV,  n.  20,  p.  126.  Milano, 
20  Febbraio  1887. 

Usanza  carnevalesca. 

MARRO  (Antonio). 

4644. 1  caratteri  dei  delinquenti.  Studio  antro- 
pologico-sociologico  del  Dott.  Antonio  Marro, 
Medico-Capo  al  R.  Manicomio  di  Torino  ecc. 
Opera  premiata  al  Concorso  Internazionale  di 
Antropologia  Criminale  indetto  dalla  Direzione 
della  Rivista  delle  Discipline  Carcerarie.  Con 
22  tavole.  Torino,  Fratelli  Bocca,  editori-Librai 
di  L".  M.  1887.  I/i-S",  pp.  XV-4  72.  L.   16. 

«  Biblioteca  antropologico -giuridica.  —  Serie  I, 
voi.  III.  » 

Come  nelle  ptrbblicazioni  congeneri  del  Liimbroso 
cosi  anche  qui  entra  il  Folklore. 

MARSELLI  (Nicola). 

4645.  Gli  Italiani    del    Mezzogiorno.  Roma, 

1886.  * 


MARTINENGO  CESARESCO  (EVELYN). 

4646.  St.  John's  ève  and  St.  Antony.  In  l'ha 
Academy.  N.  642.  London,  1884.  * 

Indico  col  n.  invece  che  con  la  data  1'  Academy, 
perchè  non  mi  è  riuscito  di  conoscerlo  altrimenti. 

Si  nota  come  i  coloni  della  Franciacosta  e  della 
pianura  dell'Oglio  celebrino  S.  Antonio  il  24  Giugno, 
giorno  consacrato  invece  dalla  Chiesa  alla  festa  di 
S.  Giovanni  Battista. 

4647.  L' idée  du  Destin  dans  Ics  traditions 
méridinnales.  Nella  Revue  Internationale  sous 
la  Direction  de  M.  Angelo  De  Gubernatis.  Pre- 
mière année.  T  III ,  pp.  289-301.  25  Luglio 
1884.  Florence,  Bureau  de  Rédaction  :  Villino 
Vidyà  (Imp.  Pellas).  In-8". 

Le  tradizioni  relative  y  questa  credenza  sono 
quasi  tutte  prese  dall'Italia. 

4648.  Il  giorno  delle  Vecchie.  In  The  Aca- 
demy. N.  671.  London,  1885. 

Illustrando  l'usanza  lombarda  di  bruciar  In  vec- 
chia il  12  Marzo,  l'Autrice  esprime  l'idea  che  ìa.  vec- 
chia simboleggi  l'inverno. 

Nel  n.  67?  di^W Academ;/  il  rev.  ,1.  van  den  Gheyn 
di  Louvaine  consiglia  che  si  ricerchino  notizie  su  que- 
sta allegorica  cerimonia  nel  libro  di  W.  Mannhardt; 
Mylhologiìche  Forschiinnen,  pp.  •196-3.50. 

4649.  Fiorì  di  San  Giovanni.  iVeW  Archivio, 
v.  IX,  pp.  341-346.  Palermo,  1890. 

Usi  e  credenze  d'Italia  (specialmente  di  Lombar- 
dia) e  dell'estero  (specialmente  d'Inghilterra). 

Se  ne  fece  tiratura  speciale  di  25  esemplari  col 
nome  dell'Autrice  a  capopagina,  numerazione  propria, 
e  a  pie  dell'ultima  pagina;  «  Estratto  dall'Archivio  ecc. 
v.  IX.  Pai.,  Libr.  intern.  C.  Clausen,  1890.  ]n-8",  pp.  6. 

MARTIRE  (Pasquale). 

4650.  Ricordi  e  visioni  di  Natale.  Nel  Gior- 
nale per  i  bambini,  an.  VIII,  n.  52,  pp.  828- 
831.  Roma,  27  Dicembre  1888. 

Usi  del  presepe  calabrese  in  Cosenza. 

MARTIRE  (Raffaello). 

Vedi  Pktrai  (Giuseppe). 

MARUGJ  (Gian-Leonardo). 

4651.  Capricci  sulla  Jettatura  di  Gian-Leo- 
nardo Marugj,  Pastore  Arcade  di  Numero. 
Napoli,  dalla  Tipografia  di  Luigi  Nobile  mdccc- 
XV.  Li-W,  pp.   VIII-140. 

«  1a  prima  edizione  venne  fatta  nel  1788,  un  anno 
dopo  la  pubblicazione  della  Cicalata  del  Valletta.  » 
Giambattista  Basile,  an.  II,  n.  4,  p.  32.  Napoli,  15 
Aprile  1884. 

MARULLI  (GlACOMO\ 

4652.  (xuida  pratica  del  Dialetto  napolitano, 
o  sia  spiegazione  in  lingua  toscana  della  Mi- 
mica di  alcune  frasi  e  delle  voci  dei  venditori 
e  scene  comiche  dei  costumi  napolitani ,  rac- 
colte e  pubblicate  per  cura  di  Giacomo  Ma- 
rulli  e  Vincenzo  Livigni.  Napoli.  Stabili- 
mento tipografico  Partenopeo.  Vico  Gerolomi- 
ni,  11,  p.  p.  [1877].  In-16\  pp.    72.* 

Indicazione  di  Q.  Amalfi. 


tJSI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


353 


MARZANO  (G.  B.). 

4G53.  Usi  e  Costumi,  Pregiudizi  e  Supersti- 
zioni, Meteorologia,  Terapia  e  Fisionomia,  Dia- 
letto e  Letteratura  popolare  di  Laureana  di 
Borrello  e  d'alcuni  paesi  del  suo  mandamento 
per  G.  B.  Marzano.  Xe  La  Calabria,  an.  II  <  =/, 
n.  9,  pp.  66-68.  Monteleone,  15  Maggio  1889; 
n.  10,  pp.  79-80,  15  Giugno;  n.  11,  pp.  85-88, 
15  Luglio;  n.  12,  pp.  95-96, 15  Agosto.— An.  II, 
n.  1,  pp.  4-6,  15  Settembre  1889;  n.  3,  pp.  6-8 
(=22-24)',  n.  4,  pp.  25-26,  15  Dicembre,  n.  5, 
pp.  33-35,  15  Gennaio  1890  ;  n.  6,  pp.  41  42, 
15  Febbraio;  n.  7,  pp.  49-51;  n.  8,  /).  64,  15  A- 
prile;  n.  9,  pp.  65-66,  15  Maggio;  n.  10,  pp. 
77-79,  15  Giugno;  n.  \\,pp.  81-83, 15  Luglio. — 
An.  ITI,  n.  1,  pp.  1-3,  15  Settembre  1890;  n.  3, 
pp.  22-24,  15  Novembre;  n.  4 ,  pp.  29-30,  15 
Dicembre;  n.  6,  pp.  41-42,  15  Febbraio  1890 
[=25.97].— Anno  IV,  n.  \,pp.  1-3,  15  Settembre 
1891,  n.  2,  pp.  9-11,  15  Ottobre. 

MARZOCCHI  (Ciro). 

4054.  Scenette  educative  e  racconti  storici 
dì  Ciro  Marzocchi  senese.  Firenze,  Le  «  Let- 
ture di  Famiglia  »  editrici,  1883.  * 

«  Bibliotechina  delle  Scuole  e  delle  Famiglie.  » 
Tra  gli  altri  scritti:  Il  Ceppo  e  la  Befana  (p.  113). — 
Ia  Pasqua  d'óvo  (129).— Biso<;nino  (novella  popolare 
e  illustrazione  del  proverbio:  Bisognino  fa  la  vecchia 
trottare)  (157). 

Indicazione  di  G.  B.  Corsi. 

HARZOLO  (Francesco). 

4055.  I  Pregiudizj  in  Medicina  pel  Dott. 
Francesco  Marzolo,  Professore  nella  Regia 
Università  di  Padova.  Milano,  Edoardo  Sonzo- 
gno,  editore,  1879.  In-8%pp.  39.  Prezzo  cent.  25. 

Forma  il  n.  9  dell'  «  Igiene  popolare.  Pubblica- 
zione della  Società  Italiana  d'Igiene  » 

La  maggior  parte  de'  Pregiudizi  sono  veneti,  so- 
prattutto del  Padovano. 

MASCI  (Angelo). 

4656.  Discorso  sull'  origine ,  i  costumi  e  Io 
stato  attuale  degli  Albanesi  del  Regno  di  Na- 
poli. Napoli,  1807.  * 

4657.  —  Discorso  del  Consigliere  di  Stato  An- 
gelo Masci,  sull'origine,  i  costumi  e  lo  stato 
attuale  degli  albanesi  del  Regno  di  Napoli  ri- 
stamjiato  per  cura  di  Francesco  Masci.  Na- 
poli, Stabilimento  tipografico  di  Gaetano  No- 
bile, via  Concezione  a  Toledo  n.  3.  1847.  In-S'. 

Dietro  il  frontespizio  si  legge:  «  Si  avverte  il  Let- 
tore che  si  era  fatta  tm'edizione  pei  tipi  del  Gutteii- 
berg  ;  ma  siccome  è  uscita  piena  di  errori ,  così  si  è 
distrutta  totalmente,  ed  abbiamo  pubblicata  la  presente 
conforme  all'originale.  L'Editore.  » 

Nella  Prefazione  dell'Editore  fp.  2):  «  Questo  di- 
scorso si  pubblicò  in  Napoli  nel  1807.  11  celebre  Mal- 
debrun  {sic)  lo  tradusse  in  francese  e  se  ne  giovò  molto 

PiTKÈ —  Bibliografia. 


nella  sua  opera  grande.  Fu  ancora  riportato  per  in- 
tero nei  migliori  giornali  francesi.  Ora  essendo  dive- 
nuta rarissima  la  prima  e  seconda  edizione  ed  essendo 
molte  le  richieste  e  specialmente  dagli  Allianesi ,  ho 
creduto  far.ae  un'altra.. .'Questo  motivo,  unito  a  quello 
di  onorare  la  memoria  di  mio  zio,  mi  han  determinato 
pubblicare  la  terza  edizione  » 

Segue  un  «  Cenno  sugli  Albanesi  di  Gabriele  Frega 
(pp.  5-8j.  Il  Discorso  comincia  a  p.  9. 

MASINI  (A.). 

46.58.  Bologna  perlustrata,  in  cui  si  fS  men- 

tione  ogni  giorno  delle  fontioni  sacre  e  profane, 

de'  pittori,  scultori,  architetti,  de'  riti,  costumi, 

vittorie  ecc.  3"  editione.   Bologna ,  1660.  * 

Catalogo  n.  42  Libreria  Antiquaria  di  U.  Hoepli, 
p.  4->,  n.  >08.  Milano  1887. 

MASPONS  Y  LABRÒS  (FRANCISCO). 

4659.  Il  dia  de  difuntos.  Xella  Revista  Histó- 
rica.  Publicacion  mensual  de  Ciencias  históricas 
y  Bellas  Artes.  Aìio  III.  N.  XXXI,  pp.  331- 
336.  Barcelona,  Noviembre  de  1876.  Imprenta 
y  Librerìa  Religiosa  y  Cientifica  del  Heredero 
de  D.  Paolo  Riera.  In-4°. 

Fu  anche  pubblicato: 

4660.  —  Nella  Rivista  di  Letteratura  popo- 
lare, voi.  I,  pp.  44-54.  Roma,  E.  Loescher  1877. 
Iii-8°. 

Descrizione  di  usi  siciliani  e  catalani,  aventi  molta 
rassomiglianza  e  analogia  tra  loro.  È  una  lettera  a 
G.  Pitrè ,  dal  cui  o[)Uscolo  sulla  Festa  dei  Morti  in 
Sicilia  prende  VA.  le  sue  mosse. 

4661.  Literatura  popular  de  Modica.  Ne  Ix) 
Gay  Saber,  Època  II.  Any  I,  nom.  XIV,  pp.  209- 
213.  Barcelona,  15  de  Juriol  de  1878.  Estampa 
de  Pere  Cassanovas.  1)1-4°. 

Trae  argomento  dai  due  libri  del  Guastalla:  Canti 
popolari  e  L'antico  Carnevale  nella  Contea  di  Modica. 
Vedi  nn.  155(',  4400. 

MASTRIANI  (Francesco). 

Vedi  De  Bourcard  (Francesco),  n.  3929  e  nell'Ap- 
pendice. 

MASTRIANI  (Raffaele). 

4662.  Dizionario  geografico  ,  storico  ,  civile 
del  Regno  delle  due  Sicilie.  Tomo  separato  per 
la  Capitale.  Parte  1*.  Storia.  Napoli,  1839.  — 
Parte  2",  Uomini  illustri.  Napoli,  1843.  In-8".  * 

Nelle  pp.  132-191  della  parte  1^:  Carattere,  Usi  e 
Costumi  dei  Napoletani. 

MATTEJ  (PASQUALE'. 

4663.  Usi  e  Costumi.  Dichiarazione  d'amore 
de'  contadini  di  Castellone  e  Mola  di  Gaeta  in 
provincia  di  Terra  di  Lavoro.  In  Fiori  d' In- 
verno, Strenna  per  l'anno  1850;  pp.  106-110. 
NaiJoli  [1850].  * 

Indicazione  di  G.  Amalfi. 
MATTEUCCI  (A.). 

4664.  Difesa  sopra  le  scampanate.  Lucca, 
1779.  1)1-4",  * 

4^ 


354 


PARTE  VI. 


JUaurus. 

Pseudonimo  di  Natoli  (Luigi). 
Di  scrittore  anonimo: 

4665.  May  in  Umbria.  In  The  Cornhill  Ma- 
gazine.  Voi.  XLIV.  July  to  Dccerabcr  1881, 
pp.  444-481.  London:  Smith,  Elder  &  Co.,  15 
Waterloo  Place.  In-S'. 

MAYOR  (E.). 

Vedi  Pietra. 

MAZZI  (Francesco). 

4666.  Pregiudizii  in  Medicina,  terze  rime.  Ve- 
nezia, Tip.  del  Commercio  1865.  In-8".  * 

MAZZINGHI  (G.  P.). 

Vedi  Jl  Libro  del  Carnevale,  n.  4431, 

MAZZOLENI  (Achille). 

4667.  Paesi  giocondi.  Ne  L'Albo  della  Gio- 
vinezza. Anno  V,  n.  31.  Bergamo,  10  Dicem- 
bre 1891.  Tip.  Frat.  Bolis.  *     ' 

Riprodotto  poco  dopo: 

4668.  —  Ne  La  Patria.  Acireale  ,  24  Dicem- 
bre 1891.  * 

B  poi  anche: 

4669.  —  Ne  Lo  Sprone.  Brindisi,  11  Gennaio 
1892.  * 

Illustra  i  costumi  de'  carrettieri  nel  farsi  dipin- 
gere i  carri  in  Sicilia  (prov.  di  Catania),  e  le  rappre- 
sentazioni pittoriche  che  in  essi  carri  vengono  ese- 
guite dai  pittori  popolari. 

4670.  Gli  ultimi  echi  della  leggenda  cavalle- 
resca in  Sicilia  (Contastorie-Rappresentazioni- 
Pitture).  A  pp,  45-69  degli  Atti  e  Rendiconti 
dell'Accademia  di  Scienze,  Lettere  e  Arti  dei 
Zelanti  e  PP.  dello  Studio  di  Acireale.  Nuova 
serie.  Voi.  III.  1891.  Acireale,  Tip.  Vincenzo 
Micale  (editore).  1891.  In-S"  gr.,  pp.  ¥111-172. 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte  ,  che  merita  di 
essere  notata  specialmente  : 

4671.  —  Gli  ultimi  echi  della  leggenda  caval- 
leresca in  Sicilia  del  Prof.  Achille  Mazzoleni. 
Acireale,  Tip.  V.  Micale,  1892.  111-4" ,  pp.  29. 

In  carta  a  filo ,  con  copertina  della  medesima 
carta,  e  paladini  acquarellati. 

Nel  verso  del  frontespizio  è  la  indicazione:  «  (K- 
stratto  in  soli  60  esemplari  del  Boll.  dell'Accademia 
Zelantea  di  Acireale,  voi.  Ili,  1S91).  » 

L'A.  illustra  i  Contastorie,  le  rappresentazioni  del 
teatrino  popolare  e  le  pitture  dei  cartelloni  e  dei  carri. 

In  una  carta  seguente  all'ult.  p.  è  lo  elenco  delle 
pubblicazioni  «  Dello  stesso  Autore.  » 

MAZZOLINI  detto  PRIEKO  (Silvestre). 

4672.  Mirabili  Operationi  de  le  Streghe  et 
de  li  Deraonii.  Roma  (?).  * 

4673.  De  Strigiis  magorum  daemonumque 
praestigiis.  Romae  1521.  * 

Fra  Silv.  Mazzolini  prose  il  nome  da  Priero  sua 
patria  nel  circondario  di  Mondovi,  prov.  di  Cuneo. 


MAZZUCCHI  (Pio). 

4674.  La  sagra  di  un  villaggio,  bozzetto  di 
Pio  Mazzucchi.  Nel  Nuovo  giornale  illustrato 
universale,  an.  IV,  n.  31.  Firenze,  30  Luglio 
1871;  n.  32,  13  Agosto.  Tip.  Eredi  Botta. 

4675.  Pregiudìzi  e  Superstizioni  del  volgo  nel- 
r  Alto  Polesine.  Ne  L' Illustrazione  popolare, 
V.  XXII,  n.  28.  Milano,  12  Luglio  1885. 

4676.  Fra  il  popolo  dell'Alto  Polesine.  Capo 
d'anno.  IH,  v.  XXIV ,  n.  l  ,  p.  14.  Milano,  2 
Gennaio  1887. 

4677.  La  Befana  nell'  Alto  Polesine.  Ivi, 
V.  XXVI,  n.  1,  p.  11.  Milano,  6  Gennaio  1889. 

4678.  Usi  e  Costumi  del  popolo  nell'Alto  Po- 
lesine. A^eZ/'Archivio,  v.  IX,  pp.  74-90.  Paler- 
mo, 1890. 

Capo  d'anno.  — Befana. — Richiesta  di  matrimonio. 
—  Nozze.— Marzo.— Venerdì  Santo  e  Pasqua.  —  Mag- 
gio — Battesimo. — Vigilia  di  Natale. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari col  seguente  frontespizio  in  forma  d'  antiporto: 
«  Pio  Mazzucchi.  Usi  e  Costumi  ecc.  Estratto  dall'Ar- 
chivio ecc.,  V.  IX.  Palermo,  1890.  » 

4679.  Nella  ricerca  d'un  tesoro.  Nella  Illu- 
strazione Italiana.  An.  XVII,  n.  40,  pp.  215  e 
218.  Milano,  5  Ottobre  1890. 

Credenze  popolari,  specialmente  del  Polesine,  in- 
torno alla  ricerca  dei  tesori  incantati. 

Aggiunta  allo  scritto  del  Ricci  (Cori'ado)  col  mede- 
simo titolo. 

4680.  Due  macchiette  carnevalesche.  AWZ' Ar- 
chivio, V.  X,  pp.  178-182.  Palermo,  1891. 

I  L'Orso. — II.  La  Tarantola:  entrambe  già  «  fre- 
quentissime nel  Polesine  »;  ora  scomparse. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  20  esemplari  con 
numerazione  propria,  ln-8',  pp.  5. 
Vedi  in  Novelline,  nn.  604-605. 

MAZZTJLLO  (Giuseppe). 

4681.  [La  Gasaxxa  in  Nicosia].  N'  Il  Gior- 
nale dell'Armonia,  Politico,  Scientifico.  I^ette- 
rario.  Anno  2°,  n.  33.  Palermo,  27  Aprile  1851. 
Stabilimento  Tipografico  di  Francesco  Lao. 
In- fot.  Grana  12. 

Descrive  la  sacra  rappresentazione  popolare  detta 
Casazza  ,  eseguita  con  grande  splendore  nel  Comune 
di  Nicosia,  e  composta  di  circa  1200  personaggi. 

II  titolo  non  esiste  nell'articolo. 

Nel  medesimo  periodico,  n.  32.   24  Aprile,  è  un 
breve  articolo  di  N.  Provenzale  suH'nrgoniento. 
Vedi  Bkritei.li  e  La  Via,  n.  3557. 

MEDICI  (Paolo). 

4682.  Riti  e  Costumi  degli  I^brei,  confutati 
dal  Dottore  Paolo  Medici  ,  sacerdote  fioren- 
tino coli' aggiunta  in  questa  seconda  Edizione 
di  una  Lettera  all'  universale  del  Giudaismo, 
compilata  colle  riflessioni  di  Niccolò  Stratta 
Già  Rabbino ,  e  poi  Cattolico  Romano  ,  nella 
quale  coli' autorità  degli  Scrittori  più  accredi- 


ttSt,  COSTUMI,  CRÈDEN2ÌE,  t>RÈGÌtTr>M. 


S5S 


tati  nell'Ebraismo  si  prova  la  venuta  del  Messìa 
Gesù  Cristo  Redentore  nostro ,  essere  già  se- 
guita, e  l'Incarnazione  del  medesimo  nel  Ven- 
tre Purissimo  di  Maria  Vergine  Nostra  Signo- 
ra. [In  fìtte  :  In  Madrid  ,  MDCCXXXVii.  Presso 
Lue' Antonio  de  Bedmar].  Itt-8°,  pp.  XVI-398. 
4683.  Riti,  e  Costumi  degli  Ebrei  confutati 
dal  Dottore  Paolo  Medici  Autore  delli  Dialo- 
ghi della  Divina  Scrittura.  Coll'aggiunta  di  una 
Lettera  all'universale  del  Giudaismo.  Compilata 
colle  riflessioni  di  Niccolò  Strata  (sic)  Già 
Rabbino  Ebreo,  E  Poi  Cattolico  Romano,  Nella 
quale  coli'  autorità  ecc.  Edizione  terza  veneta. 
In  Venezia,  mdccxlvi.  Presso  Antonio  Sortoli. 
Con  Licenza  de'  Superiori,  e  Privilegio.  Iti-8°, 
P2).  XV-352. 

Tavola  dei  capitoli: 

L  Proemio  ere. — II.  Del  Nascimento  degli  Ebrei. — 
IH.  Della  Circoncisione  defili  Ebrei.— IV.  Del  Riscatto 
de'  Primogeniti. -V  Della  Educazione,  e  dello  Studio 
de"  Figliuoli  degli  Ebrei.— VI.  Del  Talmud  degli  Ebrei. 

—  VII.  Della  Creazione,  e  dell'Autorità  de'  Rabbini. — 
Vili.  Delle  Sinagoghe,  Oratorj  privati  e  delle  Case 
degli  Ebrei.  —  IX.  De'  Sacerdoti  ,  e  Liviti  Ebrei.  — 
X.  Degli  abili  degli  Ebrei,  tanto  in  Casa,  quanto  in 
Sinagoga— XL  Delle  orazioni  degli  Ebrei,  e  della  pre- 
parazione, che  fanno  prima  di  principiarle.  — XII.  Dei 
Traffichi,  Negozj ,  e  Professioni  degli  Ebrei.  —  XIII. 
Della  Mensa  degli  Ebrei.— XIV,  De'  Sogni  degli  Ebrei, 
e  delle  superstizioni,  che  usano  in  essi  -  XV.  De'  Giu- 
ramenti, e  Voti  degli  Ebrei,  e  della  loro  Assoluzione. — 
XVI.  Della  Confessione  degli  Ebrei.— XVII.  De'  Di- 
giuni, e  delle  Penitenze  degli  Ebrei. —  XVIII.  Della 
Festa  del  Sahbato.  --  XIX.  Dell'Anno,  e  Mesi  degli 
Ebrei,  e  della  Festa  delle  Calende.  —  X\.  Della  So- 
lennità degli  El)rei ,  e  della  Pasqua  degli  Azzimi.  — 
X\I.  Della  Festa  delle  Settimane,  o  Pentecoste  degli 
Ebrei.— XXII.  Del  Capo  d'Anno  degli  Ebrei.— XXIII. 
Del  Digiuno,  e  Festa  delle  Espiazioni.— XXIV.  Della 
Festa  de'  Tabernacoli ,  ovvero  delle  Capanne  degli 
Ebrei.— XXV.  Della  Festa  delle  Ensenie  detta  Cha- 
mucà.  — XXVI  Della  Festa  delle  Sorti  detta  Purim. — 
XXVII.  Dello  Sposalizio,  Matrimonio,  e  Mestruo  degli 
Ebrei.  — XXVIIl.  Del  Repudio,  e  Divorzio  degli  Ebrei. 

—  XXIX.  Del  Discalceamento  ,  e  liberazione  della 
Cognata.  —  XXX.  Dell'Infirmità,  Morte,  Sepoltura,  e 
Lutto  degli  Ebrei. — XXXI.  Opinioni  degli  Ebrei  in- 
torno ali  Inferno,  e  Demoni,  Paradiso,  e  Angeli. — 
XXX IL  Opinioni  degli  Ebrei  intorno  al  Messia;  si 
prova  che  è  venuto.— XXXllI.  Del  gastigo,  che  pa- 
tisce presentemente  la  Sinagoga  in  pena  di  non  aver 
accettato  il  Messia.  Sua  Ostinazione,  Cecità,  e  Odio, 
che  professa  al  Cristiano,  specialmente  al  Neofito. 

Segue: 

Lettera  all'  universale  del  Giudaismo  conpìllata 
{sic)  colle  riflessioni  di  Nicolò  Stratta  ecc.  (pp.  320- 
332). -Indice  delle  cose  Notabili  (333-352). 

4684.  —  Venezia,  Bortoli,  1751.  In-8°.* 

4685.  —  M,  1757.  In-S?.  * 

4686.  —  M,  1776.  I?i-8'.  * 

4687.  —  Firenze,  Ricci,  1847.  Iti-S".  * 

4688.  —  Riti,  e  Costumi  degli  Ebrei  confutati 
dal  Dott.  Paolo  Medici  coll'aggiunta  di  una 
Lettera  all'Universale  del  Giudaismo,  compilata 
colle  riflessioni  di  Niccolò  Stratta  già  Rab- 
bino ebreo,  e  poi  cattolico  romano.  Nella  quale 


coll'autorità  degli  Scrittori  più  accreditati  nel 
Giudaismo  si  prova  ecc.  In  Venezia,  mdccci. 
Presso  gl'Eredi  (sic)  Baglioni.  Con  le  debite  Per- 
missioni. Itil&',pp.  378. 

4689.  Riti  e  Costumi  degli  Ebrei ,  spiegati, 
commentati  e  confutati  dall'  ebreo  convertito 
Dott.  Paolo  Medici  coll'aggiunta  di  una  let- 
tera del  rabbin  Nicolò  Stratta,  scritta  agli 
antichi  Correligionari  dopo  la  sua  conversione 
al  Cattolicismo.  Sesta  Edizione.  Torino,  1874. 
Libreria  antica  e  moderna  di  Felice  Borri,  via 
Doragrossa,  rimpetto  al  N.  8.  [Nel  verso  :  Ti- 
pografia di  Giovanni  Borgarelli].  In-lff" ,  pp. 
XII-360.  L.  1,  50. 

MEDIN  (Antonio). 

4690.  Antonio  Medin.  Due  questioni  rela- 
tive all'  assedio  di  Pados-a  del  1509.  Padova, 
Tipografia  Giov.  Batt.  Randi,  1890.  In-8°,pp.  12. 

«  Memoria  letta  nella  R.  Accademia  di  scienze, 
lettere  ed  ani  in  Padova  nella  tornata  del  giorno  18 
Maggio  1890  ed  inserita  nel  Volume  VI  Dispensa  III* 
degli  Atti  e  Memorie.  »  Cosi  dietro  il  frontespizio. 

Ed  ecco  il  titolo  della  puntata:  «  Atti  e  Memorie 
della  R.  Accademia  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti  in  Pa- 
dova. Anno  CCXC  (1888-89).  Nuova  seri»,  supplemento 
al  volume  V.  Anno  CCXCI  (1889-90).  Nuova  serie,  e 
voi.  VI  ,  disp.  1-3.  Padova ,  tip.  Giovanni  Battista 
Randi,  1S90  »  In-8',  pp.  3i9-41K,  1-222,  con  tavola. 

I.a  seconda  di  queste  questioni  ricerca  «  1'  uso  di 
esporre ,  a  dileggio  degli  assedianti  ,  una  gatta  sulle 
mura  delle  città  assediate.  » 

4691.  Auspicate  nozze  Bonome-Gaudio.  {Nel 
verso:  Padova,  Stab.  Prosperini,  1890.  E  nella 
V  p.:  Feste  e  spettacoli  in  Padova  dal  1767 
al  1780].  Li-4%  pp.  16  n.  n. 

La  copertina,  con  bordi  colorati  ed  indorati  sopra 
e  sotto,  ha  nel  centro,  obliquamente  stampati  a  color 
rosso:  «  B.  G.  »  intrecciati  insieme. 

Pubblicazione  dei  fratelli  G.  B.  e  Ant.  Medin,  i 
quali  spigolarono  queste  dalle  Notizie  giornaliere  del- 
l' Ab.  Gius.  GE.NN.-kKi,  conservate  ms.s.  nel  Seminario 
di  Padova.  Le  notizie  vanno  dalla  p.  7  alla  15.  IjBl  16 
è  di  Note. 

MELE  (Salvatore). 

4692.  Dottor  Salvatore  Mele  Prof,  di  Sto- 
ria nel  R.  Liceo  Filangieri.  L'Ellenismo  nei  Dia- 
letti della  Calabria  Media.  Monteleone ,  Tipo- 
grafia Francesco  Raho,  1891.  In-»',  pp.  VI-123. 
L.  2,  00. 

L'A.'  ha  sparso  in  questo  libro  molte  usanze,  pra- 
tiche e  canti. 

Usanze  e  credenze  sotto  le  voci:  Ceraularu,  Cono, 
Dragu  (sui  tesori  incantati),  i<'ory art  (sulle  prefiche), 
Magara.  Magatia,  Marpiuni,  Mommit,  Mammuni,  Or- 
dì, Pappti,  Pitlace,  Frazzi,  Rojti,  Scropiti,  Sso  sso, 
Talarannu. 

(;anti  sono  riferiti  sotto  le  voci:  Amarti,  Annacari, 
Arrasxari,  Dragu  'sette  canti  sardi  di  Alghero),  Lizzu, 
Mpitlo ,  ' Ngamari ,  'Ngignari,  Penijari ,  Quatraru, 
Ruga,  Toju,  Tiritiippini,  Trivuht,V ombaci,  Xtiimara. 

Due  uinne-nanoe  nicastresi  sono  sotto  la  voce 
Nanna. 

Due  fiabe  escono  sotto:  Orcii,  coi  titoli:  Papà  Orco 
e  'A  faragìda  di  POrcu.. 


356 


{•AìtTÈ  VI. 


MELILLO  (Enrico). 

4693.  Costumanze  Molisane.  Xe  La  Crisalide. 
Numero-Strenna.  An.  IV.  Napoli,  1°  Gennaio 
1883.  In-foL,  pp.  8. 

4694.  Pellegrini  (Scene  popolari).  Ne  La  Nuova 
Provincia  di  Molise.  Giornale  politico  lettera- 
rio, an.  IV,  n.  22.  Campobasso,  28  Maggio  1884. 
In-fol  Cent.  10. 

Descrive  il  pellegrinaggio  degli  accattoni  e  dei 
poveri  a  San  Michele,  a  Bari,  a  Montevergine,  alla 
Incoronata. 

4695.  Mazzamauriello.  lei,  an.  IV,  n.  29. 
Campobasso,  22  Luglio  1884. 

4696.  Otello  Rusticano  (Serenata,  Canestra 
di  fiori.  Folletto,  Ballo  rusticano.  Sponsali,  Sto- 
riella ,  Canto  lugubre  ,  Marachecca ,  Orsolina, 
Lupo  mannaro).  Campobasso,  Tip.  del  Biferno 
di  B.  Meoli,  1887.  In-16",  p,P-  l-'^^-  * 
MELODIA  (Giuseppe). 

4697.  Il  Popolano.  Queste  letture  allo  scuole 
per  gli  adulti  della  Sicilia  Giuseppe  Melodia 
proponeva,  moccclxxiii.  Siracusa,  1874.  [Nella 
cojìertina  :  Il  Popolano.  Letture  proposte  alle 
scuole  per  gli  adulti  della  Sicilia  da  Giuseppe 
IMelodia.  L.  1,  70.  Siracusa,  Tipografìa  A.  Nor- 
cia, 1874].  In-&',  pp.  XVI-233. 

A  pp.  57-72,  sono  raccolti  e  descritti  gli  usi  sici- 
liani del  Carnevale  nella  provincia  di  Siracusa.  Nel 
g  3  due  canti  popolari;  nel  6  l'indovinello  del  Sapone 
e  del  Pìdcino  ecc. 

MENAPACE  (G.  B.). 

4698.  Notizie  storiche  intorno  ai  Battuti  del 
Trentino.  iVc/r Archivio  Trentino  pubblicato  per 
cura  della  Direzione  della  Biblioteca  e  del  Mu- 
seo Comunale  di  Trento.  Anno  X,  Fase.  I,  pp. 
38-66;  Fase.  II,  pp.  151-201.  Trento,  Tipografia 
editrice  Giuseppe  Marietti,  1891.  In-S'. 
MENGHI  (Girolamo). 

4699.  Flagellvm  Daomonvm,  Exorcismos  tor- 
ribiles  ,  potentissimos  ,  et  efficaces  ;  Remcdiaq; 
probatissima,  ac  doctrinam  singularem  in  ma- 
lignos  spiritus  expellendos,  Facturasq.  &  male- 
ficia  f Uganda  de  obsessis  corporibus  complcc- 
tens.  Cum  suis  benedictionibus,  &  omnibus  re- 
quisitis  ad  eorum  expulsionem.  Accessit  po- 
stremo Pars  secuuda,  quae  Fustis  Daemonum 
inscribitur.  Auctore  R.  P.  F.  Hieronymo  Men- 
(JO  Vitellianensi ,  Ordinis  Minorum  Regularia 
Obseruantiae.  Bononiae  ,  Apud  Ioanncm  Ros- 
sium.  1584.  Curiae  Archiepisc.  &  S.  Inquisii, 
concessu.  In-8",  pp.  XXIV.  [n.  n.]-2 64-94. 

Frontespizio  in  caratteri  rossi  e  neri. 
I, 'opera  è  ])rpceduta  da  una  dedicatoria  (pp.  Ill- 
YIll)  al  Tardinal  Gabrieli ,    arcivescovo  di  Bologna, 


datata  da  questa  città ,  Dicembre  MDLXXVI.  Se- 
guono tre  indici:  dei  capitoli,  delle  cose  notabili  e  delle 
cose  Contenute  negli  esorcismi.  (Chiude  l' opera  un 
quarto  indice  di  tutte  le  cose  notabili  non  già  nel  testo 
numerato,  ma  nei  Remedia,  che  vanno  con  numera- 
zione propria  (pp.  94).  A  p.  255  n.  n.  è  n\i  errata-cor- 
rige del  Flagello;  a  p.  4  n.  n.  ve  n'è  una  dei  Rimedi. 
Precede  una  Doctrina  pulcherrima  in  malignos 
spiritus,  in  XVIII  capp. ,  dove  sono  molte  cose  che 
interessano  al  Folklore. 

La  parte  seconda  è  questa: 
Fvstis  Daemonvm ,  Adìurationes  formidabi- 
les,  potentissimas,  &  efficaces  in  malignos  spiri- 
tus fugandos  de  oppressis  corporibus  humanis. 
Ex  sacrae  Apocalypsis  fonte;  variisq.  «aneto- 
rum  patrum  auctoritatibus  haustas,  complec- 
tens.  Auctore  R.  P.  F.  Hieronymo  Mengo  Vi- 
telUanensi  ecc.  Opus  sane  ad  maximam  Exor- 
cistarum  commoditatem,  nunc  in  lucem  editum. 
Bononiae,  Apud  Ioannem  Rossium.  1584.  Cu- 
riae Archiepisc.  &  S.  Inquisit.  concessu.  In-8°, 
pp.  XXIV  [n.  n.]-332. 

Le  pp.  lII-VIlI  sono  una  dedicatoria  al  Frate  Fran- 
cesco Gonzaga,  Ministro  generale  dell'ordine  dei  Mi- 
nori; datata  da  Viadana,  Ottobre  MDLXXXlll.  Se- 
guono tre  indici  :  dei  capitoli,  delle  cose  notal)ìli  del 
Fustia  e  delle  cose  notabili  degli  Esorcismi. 

Le  pp.  331-332  n.  n.  sono  per  V Errata-corrige. 

La  Doctrina  pulcherritna  è  a  pp.  13-43. 

Alti-a  edizione: 

4700.  —  Flagellvm  Daemonvm  ,  Exorcismos 
terribilcs,  Potentissimos,  &  efficaces,  Remediaque 
probatissima,  ac  doctrinam  singularem  in  ma- 
lignos spiritus  expellendos,  facturasque  &  ma- 
leficia  fuganda  de  obsessis  corporiblis  complec- 
tens,  cum  suis  benedictionibus,  &  omnibus  re- 
quisitis  ad  eorum  expulsionem.  Accessit  po- 
stromi^  pars  secunda ,  <fe  alia  nonnulla ,  quae 
priiis  desiderabantur,  superaddita  fuerunt.  Auc- 
tore R.  P.  F.  Hieronymo  Mesgo  Vitellianensi, 
Ord.  Min.  Rcg.  Obseruantiae.  Venetiis ,  m.dc. 
xcvil.  Apud  Paulum  Balleonium.  Svperiorvm 
permissv,  ac  privilegiis.  In-8',  pp.  247. 
Le  prime  12  e  le  ultime  3  pp.  n.  n. 

Fvstis  Daemonvm,  adivrationes  Formidabi- 
les,  potentissimas,  <fe  efficaces  in  malignos  spi- 
ritus fugandos  de  oppressis  corporibus  humanis. 
Ex  Sacrae  apocalypsis  fonte,  variisque  Sancto- 
rum  Patrum  auctoritatibus  haustus  {sic')  cora- 
plectens.  Auctore  R.  P.  F.  Hieronymo  Mengo 
ecc.  Opus  sane  ad  maximam  Exorcistarum  com- 
moditatem nunc  in  locum  editum.  Venetiis, 
M.DC.xcvii.  Apud  Paulum  Balleonium.  Svpe- 
riorvm permissv,  ac  privilegiis.  I?i-S",  pp.  232. 

Le  ult.  10  pp.  n.  n.  sono  per  tre  indici:  dei  capi- 
toli, delle  cose  notabili  e  delle  cose  tutte  che  sono  con- 
tenute negli  esorcismi. 

Le  prime  3-4'4  pp.  contengono  in  XVIII  capp.  al- 
tra Doctrina  pnlclicrrima  in  malignos  spiritus  ,  di- 
versa dalla  precedente. 


TTSI,  COSTtTMI,  CREDEìJ2e,  PREGIUDIZI. 


55? 


Altra  edizione  della  parte  2»  : 

4701.  —  Fvstis  daemonvm.  Adivrationes  ecc. 
Ex  Saerae  Apocalypsis  fonte,  varijsq;  Sancto- 
ruin  Patrum  auctoritatibus  haustas  complectens 
ecc.  Venetiis,  Apud  Lucium  Spinedara.  1617. 
In-8',  ear.   Vili  [n.  n.]-350. 

Tutto  come  nella  edizione  precedente. 

4702.  Arte  Essorcistica  et  possibilità  delle 
mirabili  et  stupende  operationi  delli  Demoni, 
et  malefìci.  Bologna,  Rossi,  1590.  In-8°.  * 

Asta  Libraria  Franchi  e  C.  Anno  Xlll.  Cata- 
logo 90,  n.  340. 

4703.  Fuga  Daemonum,  adiurationes  poten- 
tissimas  ecc.  Venetiis,  Varisci,  1596.  In-8°.* 

Non  mi  è  riuscito  di  averne  il  titolo  intero. 

4704.  Del  Compendio  dell'Arte  Essorcistica. 
Nella  quale  si  tratta  della  natura  Angelica,  & 
delle  mirabili ,  &  stupende  operationi  dei  de- 
moni, &  malefici,  &  de  i  grauissimi  peccati,  «fe 
mali,  quali  procurano  contro  di  Dio,  <fe  del  ge- 
nere humano.  Doue  anco  si  dimostra  il  vero 
modo  di  essercitare  la  Santa  scongiuratione 
nella  Chiesa  di  Dio.  Composta  dal  R.  P.  F.  Gi- 
rolamo Mekghi  da  Viadana ,  Minore  Osser- 
uante.  In  Venetia ,  appresso  Zorzi  Varisco. 
M  DCi.  In-8",  cai:  LVl  [«.  n.]-pp.  717. 

11  luogo  e  la  data  sono  nel  verso  della  p  717. 

Le  carte  n.  n.  sono  per  «  la  tavola  seconda  di  tutti 
i  Capitoli,  che  si  contengono  in  questa  Seconda  parte.  » 
«  Tavola  terza  di  tutte  le  cose  notabili ,  che  si  con- 
tengono in  questa  Seconda  parte.  » 

In  fine  del  volume:  «  Fine  del  sesto  libro  dell'arte 
essorcistica  » 

Si  cita  la  seguente  opera,  che  sospetto  possa  es- 
sere appunto  quella  che  porta  il  titolo  di  Fiistis  Dae- 
monum. 

MENIN  (Lodovico  >. 

4705.  Il  Costume  di  tutti  i  tempi  e  di  tutte 
le  nazioni  descritto  ed  illustrato  dall'abate  Lo- 
dovico Menin  Professore  di  Storia  Universale 
e  delle  scienze  storico-ausiliarie  nell'i,  r.  Univer- 
sità di  Padova  ece  Padova,  presso  una  Società 
editrice,  coi  tipi  della  Minerva,  1833-1844  i?).  j 
In-fol.  con  atlante.  * 

Bibliografìa  Italiana.  An.  Ili,  pp.  180-181.  Milano, 
Stella,  18.^7.   An.  X,  p.  2S2.  1844. 

MENOCHIO  (Gio.  Stefano). 

4706.  Trattenimento  eruditi.  Padova,  1701. 
Voli.  2.  * 

Eccone  una  edizione  con  altro  titolo: 

4707.  Stuore  del  Padre  Gio.  Stefano  Me- 
NOCHio  della  Compagnia  di  Giesù,  tessute  di 
varie  eruditioni  sacre,  morali,  e  profane,  nelle 
quali  si  dichiarano  molti  passi  oscuri  della  sa- 
cra Scrittura ,  e  si  risolvono  varie  Questioni 
amene ,  e  si  riferiscono  Riti  antichi ,   Historie 


curiose,  e  profittevoli.  In  quet'ta  nuova  impres- 
sione coordinate,  e  disposte  in  tre  Tomi,  secondo 
la  mente  dell'Autore.  Con  l'aggiunta  di  un'In- 
dice, universale,  e  copio.so  delle  materie  più  no- 
tabili ,  oltre  quello  de'  Capitoli.  Tomo  primo. 
In  Venezia,  Per  Stefano  Monti,  mdccxxiv.  Con 
Licenza  de'  Superiori;  car.  XI  [n.  n.]-pp.  5SG.— 
Tomo  secondo,  car.  Vili  [n.  7i.]-pp.  628. — Tomo 
terzo,  car.  X  [n.  n.]-650.  In-8°  gr. 

Negli  antiporti:  «  Trattenimenti  eruditi  del  P.  Gio. 
S.  Menochio  »  ecc.  L'  Editore  Monti  così  scrive: 

«  .41  [.ettore.  11  P.  G.  Stefano  Menochio  d.  C.  d  G. 
stampò  già  li  suoi  Trattenimenti  erudiii  come  una  Selva 
di  varie  Lettioni  Sacre,  e  Profane,  in  cui  erano  regi- 
strati molti  Riti  antichi.  Questioni,  e  Historie  curiose, 
nominandole  con  titolo  di  Stuore  ;  e  per  spiegatione 
del  medesimo  volle  assomigliarsi  à  quei  Romiti  antichi, 
che  nel  Deserto  erano  soliti  occuparsi  in  certe  hore 
non  destinate  alle  orationi,  &  altri  esercitii  spirituali, 
nel  tessere  Stuore,  che  nel  fine  dell'anno,  se  non  v'e- 
rano compratori,  si  abbrusciavano  Cosi  egli  compo- 
nendo per  suo  trattenimento  in  certi  tempi  avanzati 
dalle  occupationi  di  maggiore  momento  qualche  Capi- 
tolò, si  persuase  per  su.a  modestia,  che  poi  come  inu- 
tili tutti  si  sarebhono  dati  alle  fiamme.  Ma  perche  l'ap- 
provatione  del  Pubblico  fu  universale .  bisognò  più 
volte  darle  alle  Stampe.  Hora  essendomi  noti  i  pregi 
sì  dell'opera,  come  dell '.4.,  e  per  esperienza  conosco, 
quanto  danno  reccasse  alla  Republica  de  Letterati  la 
mancanza  di  sì  preziosi  Trattenimenti,  mi  sono  ri.so- 
luto  porli  di  nuovo  alla  luce  con  nuova  impressione, 
coordinando  quelle  materie,  le  quali  sono  più  conformi, 
e  nelle  altre  precedute  impressioni  si  trovano  senza 
ordine  alcuno  registrate:  sapendo  essere  stata  questa 
l'intentione  dello  stesso  Autore,  da  lui  non  eseguita, 
mentre  ad  istanza  degli  amici  successivamente  le  con- 
segnava alle  Stampe.  Spero  per  tanto  bavere  in  que- 
sta impressione  incontrato  anche  il  tuo  genio,  liberan- 
doti dalla  fatica  di  doverle  ricercare  nelle  altre  Cen- 
turie disperse.  La  stessa  ragione  ini  ha  indotto  à  pub- 
blicarle tutte  in  tre  soli  Tomi  divise,  con  1'  aggiunta 
nel  terzo  di  essi  di  un'  Indice  universale  ,  e  copioso, 
con  r  ajuto  di  cui  facilmente  si  può  trovare  ciò  che 
si  cerca  »  (pp.  V-Vl). 

Ciascun  volume  è  preceduto  dalla  «  Tavola  dei  Ca- 
pitoli »  i  quali  per  tutta  l'opera  sono  1200.  distribuiti 
per  12  centurie,  quattro  per  volume.  KWa.  fine  del  III 
è  la  «r  Tavola  delle  cose  più  notabili.  » 

Nei  voli.  Il  e  III  son  tante  cose  relative  al  Folk- 
lore, che  è  molto  difficile  il  volerle  qui  rilevare. 

MERCUEII  (Scipione). 

4708.  Degli  Errori  popolari  d' Italia.  Libri 
sette.  Venetia,  1603.  1)1-4°.  * 

Altri  scrivono  il  nome:  Mercurj;  io  lo  scrivo  come 
1'  ho  trovato  nella  edizione  seguente  da  me  studiata: 

4709.  —  De  gli  Errori  popolari  d'Italia.  Libri 
sette,  divisi  in  dve  parti.  Nella  prima  si  trat- 
tano gl'errori,  che  occorrono  in  qualunque  modo 
nel  gouerno  de  gl'infermi,  e  s'insegna  il  modo 
di  corregerli.  Nella  seconda  si  cotengono  gl'er- 
rori i  quali  si  commettono  nelle  cause  delle  ma- 
latie  cioè  nel  modo  del  vi  nere ,  come  nell'vso 
dell'aere,  dell'esercitio,  &  otio:  mangiare,  e  bere, 
euacuatione  ,  dormire  ,  e  veghiare  ,  e  passioni 
dell'animo,  con  gli  suoi  rimedij,  doue,  come  in 
vno  Horologio  della  sanità  si  mostra  '1  modo 
di  allungar  la  vita,  e  viuer  sano  senza  Medico, 
e  senza  medicine.    Dell'  Eccellentiss.   sig.  Sci- 


358 


PARTE  VI. 


PIONE  Mercvbii  Filosofo,  Medico,  e  Cittadino 
Eomano.  Parte  prima.  In  Verona,  nella  Stam- 
parla di  Francesco  Rossi,  MDCXLV. 

De  gli  Errori  popolari  d'Italia.  Parte  se- 
conda. DcU'Eccellentiss.  Sig.  Scipione  Mer- 
CVRII  ecc.  Nella  quale  si  raccontano  gl'errori, 
che  si  commettono  nel  modo  del  viuere,  e  s'in- 
segna il  modo  di  corregerli  doue,  come  in  vno 
Horologio  della  sanila  si  vede  il  modo  d'allun- 
gar la  vita,  e  star  sano  senza  Medico,  e  Medi- 
cina. In  Verona ,  Appresso  Francesco  Rossi, 
MDCXXXXV  {sic).  In-8°,  car.  7  [n.  n.]-592. 

La  numerazione  è  una  per   tutte  e  due  le  parti 

Dopo  la  terza  carta  (dedicatoria  a«  Fortunio  Li- 
ceti  ,  Lettor  Primario  di  Bolo'.'na  detto  Leminente  ») 
ve  n'è  una  bianca. 

Le  carte  4-7  racchiudono  la  «  Tavola  de  i  Capitoli 
ohe  si  contiene  nell'Opera.»  Nel  verno  dell'ultima  carta 
si  legge,  chiuso  in  cornice: 

«  Argomento  di  quanto  si  contiene  nella  presente 
Opera. 

«Nel  primo  liliro  s'  trattano  tutti  gli  errori  quali 
si  commettono  contro  la  Medicina. 

«  Nel  secondo  gli  errori,  che  si  commettono  con- 
tro il  Medico. 

«  Nel  terzo  gli  errori  ,  che  si  connuettono  contro 
gli  .'\mmalati  in  letto. 

«  Nel  quarto  de  gli  errori  ,  che  son  fatti  contro 
gl'Infermi  in  Piazza. 

u  Nel  quinto,  si  trattano  gli  errori  commessi  con- 
tro le  Donne  grauide,  e  parturi  nti. 

«  Nel  sesto  quegli,  che  contro  Fanciulli  occorrono. 

«  Nel  settimo  ,  si  raccontano  tutti  gli  errori  che 
occorrono  nelle  cause  delle  malattie  ,  cioè  nell'  aere, 
moto  e  quiete,  mangiare,  here,  dormire,  veghiare,  eua- 
ciiationi  del  corpo,  &  dolori,  con  gli  suoi  rimedij;  doue 
come  in  vno  Horologio  della  sanità  si  mostra  '1  modo 
d'  allungar  la  vita  e  di  viver  sano  senza  Medico  ,  e 
senza  Medicine.  » 

A  p.  592  ;  «  11  Fine  del  settimo  libro  ,  &  di  tutta 
l'opera.  » 

Nei  due  frontespizi  sono  due  stemmi  diversi  della 
medesima  Casa  di  Fr.  Kossi. 

L'A.  molte  volte  cita  altra  sua  opera,  che  dev'es- 
sere di  notevole  interesse  pel  Folklore:  La  Commare. 

MERCURJ  (Paolo), 

Vedi  Bonnard  (Camille),  n.  3608. 

MÉRIMÉE  (Prosperi. 

4710.  Notes  d'un  voyage  en  Corse  par  M. 
Prosper  MÉRIMÉE.  A  Paris  ,  cliez  Fournier, 
rue  de  Verneuil,  n.  18,  [Nel  tmso:  Imprimerie 
de  Fournier]  1848.  In-8",  pp.  248.  Fr.  7,  .50.  * 

Vi  si  illustrano  le  usanze  di  quell'isola  e  vi  si  ri- 
ferisce anche  un  vocerò. 

MERKEL  (Carlo). 

4711.  Religione  e  Superstizione  nel  sec.  XVII. 
Dal  carteggio  di  Adelaide  Enrichetta  di  Savoia, 
Elettrice  di  Baviera.  NeW  Archivio  ,  voi.  XI, 
pp.  223-228.  Palermo,  1892. 

Dopo  di  aver  rilevato  la  superstizione  della  quale 
è  fatto  cenno  nel  titolo,  1'  A.  parla  di  ima  leggenda 
di  Mirafìori  presso  Torino ,  dove  sono  i  ruderi  di  un 
castello  che  s'era  fatto  fabbricare  Cristina,  moglie  di 
Vitt.  Amedeo  I. 

MÉRY  (G.). 

4712.  Profili  Napoletani.   N'è  La  Luce,  gior- 


nale letterario.  Voi.  I,  n.  26,  pp.  203-204.  Na- 
poli,  1879.—  Voi.  II,  n.  1  e  12,  pp.  5-7,  14- 
15.  1880.  * 

Indicazione  di  G.  Amalfi. 

47I.S.  Il  Banditore  napolitano.  A^e  La  Pole- 
mica, giornale  (?)  didattico ,  letterario.  An.  I, 
n.  2.  Napoli,  1887.  * 

4714.  Il  Friggitore    di    zeppole.    Ivi,   an.  I, 

n.  4.  1887.  * 

4715.  Andata  a  Montevergine.  Ivi,  an.  I, . 
n.  6.  1887.  * 

4716.  Il  Lazzarone.  Ivi,  an.  I ,  n.  7.  1887.* 

4717.  Il  Ritorno  da  Montevergine.  Ivi,  an.  I, 

n.  7.  1887.* 

MEYER  (Friedrich  John  Lorenz  von). 

4718.  Darstellungen  aus  Italien.  Berlin,  Vos.s, 

1792.  In-S".* 

4719.  Voyage  en  Italie  par  F.  .L  L.  Meyer. 
A  Paris,  Chez  Henrichs,  à  l'ancienne  Librairie 
de  Du  Pont,  Rue  de  la  Loi,  N.  12.31.  An.  X 
(1800).  Iu-8',pp.  XIV-424. 

Nel  frontespizio,  inciso,  è  un  disegno  d'un  avanzo 
del  tempio  a  Giove  Fulminatore  in  Roma. 

Nell'antiporto:  «  Voyage  en  Italie,  per  Frédkric- 
.Jean-Laurknt  Meyer,  Docteur  en  droit,  membre  du 
Chapitre  de  la  Catht^drale  de  Hambourg,  secrétaire- 
directeur  de  la  Société  Patriotique  »  ecc. 

A  p.  Vij  il  Sig.  Henrichs  avverte  che  la  tradu- 
zione francese  è  dovuta  a  Ch.  Vanderbourg. 

Una  nuova  edizione  di  questa  versione  fu  pubbli- 
cata in 

4720.  —  Leyde,  180.3.   Voli.  2  in-»'.  * 

Sono  XXIII  capitoli:  Cap.  III.  Libertà  delle  con- 
versazioni; i  gondolieri;  vita  sociale  dei  mendicanti  a 
Venezia.  —  IV.  Battesimo  d'un  giudeo  in  Ancona. — 
VII.  Sepelliinento  dei  protestanti  —  VIII.  Festa  not- 
turna il  16  Lug'lio  in  Roma.  —  IX.  Carattere  del  po- 
polo romano  e  vita  sociale  di  esso.-  X.  Feste  religiose 
e  condizione  miseranda  degli  Ebrei  per  le  corse  — 
XI.  Tradizione  sulla  famiglia  Cenci. — XIII.  Carattere 
degli  abitanti  di  Frascati. — XIX.  Gli  abitanti  antichi 
e  moderni  di  Napoli  ;  pompa  orientale  della  corte  e 
della  nobiltà,  conversazione. 

4721.  Bemcrkungen  auf  einer  Reise  durch 
Thiiringen  ,  die  Schweiz  ,  Italien  ,  Tyrol  und 
Baiern  im  Jahre  1816.  Berlin,  Nicolai ,  1818. 
In-S'  gr.  Con  tav.  * 

Contiene  usi  e  costumi. 

MEYER  (Gustav). 

4722.  Bei  den  Albane.sen  Apuliens.  Von  Gu- 
stav Meyer.  In  Neue  Freie  Presse.  Wien,  den 
4  Aprii  1890.  * 

MEZZANOTTE  (G.). 

4723.  Don  Michele  Gargano  jettatore.  Nella 
Gazzetta  Letteraria ,  Artistica  e  Scientifica. 
An.  X,  n.  38.  Torino,  18  Settembre  1886. 

Un  creduto  jettatore  del  sec.  XVIII. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


359 


MICHELI  (B.). 

Vedi  Zanazzo  (Luigi). 

MIGLIACCIO  (Eduardo). 

4724.  Lo  sgravo.  N'  Il  Piccolo  Giornale  po- 
litico della  sera,  an.  XX,  n.  29S.  Napoli,  26-27 
Ottobre  1887.  Cent.  5. 

Descrive  gli  usi  natalizi  di  Napoli,  del  rione  S.  Lu- 
cia. 

Questo  scritto  (e  probabilmente  altri  stati  pubbli- 
cati nel  medesimo  giornale  e  in  altri)  fa  parte  del  se- 
guente volume; 

4725.  Eduardo  Migliaccio.  Nel  Paese  dei 
Luciani.  Napoli,  tip.  Fratelli  Contessa  edit.  1891. 
In-ie",  pp.   rill[n.  n.]-135.  * 

1.  I^  Nzegna.— 2.  l,o  sgravo.— 3.  Gli  sponsali.— 
4.  I  funerali  —5.  N£\tale;  il  castello  dell'Ovo.-  6.  Mam- 
ma d'a  Catena. —7.  Il  pozzo  di  don  Ciccio.— 8.  L'an- 
tica Megari.  -  9.  'O  Ciardeniello  —  10.  Catastrofe.— 
n.  Jl  palazzo  del  diavolo.— 12.  'O  campafiile  'e  car- 
tone.— 13.  Finis  Mummerae. 

Scene  e  costumanze  della  vita  napoletana. 

MILANESIO  (A.  E.)  e  CASTAGNO  (V.). 

4726.  Gli  Zingari.  Biologia,  Usi  e  Co.stumi 
loro,  con  brevi  cenni  sugli  Zingari  di  passag- 
gio a  Torino ,  per  A.  Eugenio  Milanesio  e 
Vincenzo  Castagno.  Torino,  Tipografia  Ma- 
rino e  Gantin,  1867.  hi-S",  pp.  16.  * 
MILLIN  (AuBiN  Louis). 

4727.  Lettre  à  Langlés  sur  le  Carnaval  de 
Rome.  Paris,  1812.  In-8^.  * 

4728.  Voyage  en  Piémorit,  à  Nice  et  à  Gè- 
nes.   Paris,  Wassermann,  1816.  Iii-8".  * 

Questa  I"  delle  due  parti  onde  si  compone  il  viag- 
gio, che,  del  resto,  doveva  riuscire  più  esteso,  «  con- 
tiene ragguagli  assai  interessanti  di  costumi.  Vedi 
ad  es  nel  voi.  1,  p.  78,  la  descrizione  degli  usi  nu- 
ziali della  Morienna;  a  p.  ìii,  quella  degli  stessi  usi 
a  Susa;  ed  a  p  1^  di  Montpautier.  A  p.  13S  si  de- 
scrivono quelli  di  Meana.  A  p.  141  si  parìa  degli  e.ser- 
cizj  degli  spodonieri  nel  territorio  di  Susa.  H.  233: 
Notizie  .su  Giandiija  e  Girolamo  e  sul  teatro  delle  Ma- 
rionette a  Torino.  P.  275:  Processione  della  confra- 
ternita di  S.  Maurizio  a  Torino  nei  giorni  di  Pasqua.  » 

D'Ancona,  Saggio,  p.  C60. 

MIMAUT  (J.  F.). 

4729.  Hi.stoire  de  Sardaigne  ou  la  Sardaigne 
ancienne  et  moderne  considérée  dans  ses  lois, 
sa  topographie,  ses  production.s  et  ses  moeurs. 
Paris,  Blaise,  1825.    Voli.  2  in- 12'.  * 

Blanc,  I,  639. 

11  medesimo  Miniaut  è  autore  della: 
«  Notice  historique  sur  l'état  actuel,  le  commerce, 
les  moeurs  et  les  productions  des  Lsles  de  Malta  et 
de  Goze.  Paris.  An.  VI  [i79S].  ]n-8",  pp.  60.» 

MINGOZZI  (Romeo). 

4730.  Pregiudizii  popolari  dei  sogni.  Xell'A- 
teneo  Italiano.  Torino,  1"  e  15  Settembre  1 886.  * 
Minusculus. 

4731.  Lettera  Napoletana.  Ne  Lo  Studente 
Magliese.  Rivista  Scolastica.  An.  VI ,  fase.  2" 


e  3',  pp.  132-138.  Maglie,  Marzo-Aprile  1884. 
Tip.  Capece.  In-8". 

Pescrive  la  festa  di  Natale  in  Napoli. 
Miodne. 

Altro  pseudonimo  di  Za.\azzo  (Luigi). 
MIEANDA  (G.). 

4732.  Il  Presepe.  Nella  Gazzetta  Letteraria, 
an.  XI,  n.  52,  pp.  417-41S.  Torino,  24  Dicem- 
bre 1887. 

MISASI  (Nicola). 

4733.  L'  Affrontata.  Costume  di  Monteleone 
di  Calabria.  Nel  Corriere  del  ]Mattiuo,  an.  XI, 
n.  82.  Napoli,  1883.  * 

4734.  Lo  Stendardo  di  S.  Rocco.  lù,  an.  XI, 
nn.  88-91.  Napoli,  1883.  * 

Costume  popolare  calabrese. 

4735.  Piedigrotta  in  montagna,  hi,  au.  XVI, 
n.  263.  Napoli  1888. 

Descrizione  di  questa  festa  [lopolare. 
Spigolature  da  vari  autori; 

4736.  Aliscellanea.  AW/'Arcliivio,  v.  W\,  pp. 
252-259;  568-573.  Palermo,  1888. 

Pp.  252-^59:  D.  Angelo,  liurattinaio  catanese. — 
Una  frase  pop.  di  Casirogiovanni. —  Scenette  napole- 
tane per  il  Lotto. -11  gran  foco  in  piazza  Navona  in 
Koma.  Proprietà  del  Venerdì  in  Toscana.  -  11  Ve- 
nerdì, il  n.  13  e  G.  Rossini  — Ia  leggenda  del  merlo 
della  Contessa  Matilde  in  Casci.nna.  Scommessa  «  A 
maschio  e  femmina.  »  —  .Appunti  sulla  idrofobia.  — 
Origine  del  noce  di  Benevento  secondo  un  agioj;rafo 
del  sec.  JX. — Usi  convivali. — L'origine  di-U'Universo, 
leggenda  de'  popoli  della  Calil'ornia. 

Pp.  368-573:  Presagi  delle  TaL^a.zze  il  L  dell'anno 
in  Roma. — Medici  popolari  privilegiati — Antico  scon- 
giuro contro  i  vermi.  —  Due  leggende  in  Monte  So- 
riano.—1.A  grotta  delle  vipere  in  Sardegna.  — 11  nodo 
di  Salomone  ,  leggenda  pop.  veronese.  Una  facezia 
nuziale.  -11  Capo  d'anno  a  Smirne. — Di  uno  stregone 
siciliano. 

4737.  Miscellanea.  lei,  v.  Vili,  pp.  110-122; 
436-440;  570-575.  Palermo,  1889. 

Pp.  1Ì9-122:  11  munacheddu  in  Sicilia  e  in  Na- 
poli.— Rimidii  e  scongiuro  del  singhiozzo  in  Roma. — 
Marauiao. — Le  rondini  nelle  credenze  pop.  del  Nord. — 
Un  matrimonio  russo. 

Pp.  ISd- 1 10:  Novena  delle  ragazze  di  Roma  a 
S.  Pasquale  Baylon  per  trovar  marito.  —  L'origine  di 
Ronia  secondo  uno  scrittore  americano.  — Leggenda 
sul  nome  Cordevole.— Sansone  in  una  procession<!  ilella 
Stiria.-Le  libellule  notato  a  parte).  — 1\  n.  13  a  Lon- 
dra.— Usi  nuziali  in  Prussia. 

Pp.  570-575:  Una  superstizione  siciliana  (notato 
a  j)or<<>).- La  leggenda  di  .Angiolina  nel  sec.  XVI. — 
L'na  variante  ital.  della  leggenda:  11  vecchio  e  la 
morte. — Leggendo  l'ultimo  fascicolo  — La  tìn  del  b«?àt 
Bertrand  (notato  a  parte  . — Il  pane  dei  morti  nel  Friuli. 
—  La  notte  dei  morti  nel  Friuli.- Uso  funebre  tra  gli 
Ebrei  orientali. — Usi  funebri  dei  Bogos. 

4738.  Miscellanea.  Li,  v.  IX,  pp.  117-121; 
435-439;  570-574.  Palermo,  1890. 

Pp  i  17-J 21  :  XJnei  commedia  sulla  niagheria. — 
La  festti  di  S.  Rocco  in  Sicilia. — Una  donna  che  non 
riconosce  sé  stessa  ,  raccontino  calabrese  —  Morti  e 
muorte,  usi  pop.  calabresi. — Uso  nuziale  romagnolo. — 
Morso  dei  cani  arrabbiati  in  Venezia. — La  festa  degli 
spirili  nel  Dakota. 


360 


PARTE  VI. 


Pp.  ■4S.'i-l39:  Dell'uso  di  dare  il  posto  d'onore 
in  Sicilia  (notalo  a  parte  col  nome  di  A.  Batta(ìlia). — 
La  processione  dei  Turchi  in  Potenza.— Il  giuoco  del 
ventaglio  in  Toscana.  —  Un  nuovo  rimedio  contro  la 
l'eronospora  negli  Abruzzi  (notato  a  parte  salto  il  nome 
del  Kinamorb).  —  Una  donna  che  non  riconosce  sé 
stessa,  leggenda  inglese  (di  R.  IL  Busk)  — L'anello 
nuziale  in  Inghilterra  e  in  America  —  Proverbi  da- 
nesi. 

Pp.  570-57 /:  La  festa  di  S.  Giovanni  Battista  in 
Firenze.  —  La  Bimba  di  Quaresima  in  Sardegna. —  11 
tatuaggio  nella  «  Mala  Vita»,  nuova  setta  di  Bari. — 
La  festa  e  la  leggenda  di  S."  .augusta  in  Vittorio,  nel 
Veneto. — Il  «  Pfaffe  »,  leggenda  gressoriarda. —  .^ned- 
doti  popolari  in  Francia. 

4739.  Miscellanea.  Ivi,  v.  X,  pp.  121-125.  Pa- 
lermo, 1891. 

11  modo  popolare  di  dire:  Un  nuovo  nato  —  La 
processione  del  Venerdì  Santo  in  Metcovich  nella  Dal- 
mazia. Canzonetta  fanciullesca  nel  Trentino  —  F're- 
giudizi  Savoiardi  nell'XI'  secolo.  —  Il  nome  popolare 
di  un  carnefice  nella  Riviera  Francese  —(iridata  dei 
venditori  di  pomi  in  Normandia.  I  «  Go41ands  »  in 
Brettagna.  -  Appunti  sulla  idrofobia  nel  Belgio. 

4740.  Miscellanea.  Ivi,  v.  Xl,  pp.  112-116; 
276-280.  Palermo,  1892. 

Pp.  112- HO:  Una  leggenda  calabrese  di  Hiohà.  — 
Le  Marionette  in  Napoli.  —  La  croce  processionale  di 
S.  M.  Maggiore  in  I,anciano  (Abruzzi).  — Il  inal'occhio 
in  Grecia.- -Membra  umane  nelhì  costruzioni  in  Asia. 
—  Una  leggenda  di  Alno. 

Pp.  276-280:  La  festa  della  Madonna  di  Mezz'A- 
gosto in  Palermo  (1.  Sanfilii'io).-  Leggenda  popolare 
sarda  (I.  Bencivenni).  Superstizione  dei  visitatori 
forestieri  in  Roma.  Il  giuoco  dello  Staccio  in  To- 
scana (G.  Nerucci).  —  11  tesoro  nella  tradizione  pop. 
piemontese  (F.  Skves).— Superstizione  dei  coscritti  in 
Francia. 

Questi  articoletti  di  usi,  costumi,  credenze,  super- 
stizioni, ubbie,  leggende,  novelle,  forinole  ecc.  italiane 
e  straniere,  troppo  brevi  perché  possano  classificarsi 
sotto  i  propri  titoli ,  sono  spigolati  da  libri ,  opuscoli 
e  giornali  d'ogni  genere  per  opera  di  uno  dei  compi- 
latori àeW  Archivio. 

MISSON  (Maximilien^. 

4741.  Nouveau  Voyage  en  Italie,  aree  un 
Mémoire  contenent  des  avis  utilcs  à  ceux  qui 
voudront  faire  le  mème  voyage.  La  Haye,  1691. 
Voli.  8  in  12°.  * 

4742.  —  M,  1694.   Voli.  3  in-12°.  * 

BOUCHER  DE    LA   RlCHARDERIE,    II,    480. 

4743. —  /i'»,  van  Bulderen ,  1702.  Voli.  3 
m-12°.  * 

4744.  —  M,  1717.   Voli.  3  in-12".  * 

4745  —  Voyage  d'Italie  de  Monsieur  MissoN, 
Avec  un  Memorie  contenant  des  avis  utiles  à 
ceux  qui  voudront  faire  le  mème  voyage.  Cin- 
quième  edition.  Plus  ampie  &  plus  correcte  que 
les  précédentes,  enrichie  de  nouvelles  Figures 
et  augmentée  d'  un  quatrième  volume  traduit 
de  l'Anglois ,  &  contenant  Ics  Remarques  que 
Mon.sieur  Addisson  a  faites  dans  son  Voyage 
d'Italie.  Tome  premier.  A  Utrecht,  Chez  Guil- 
laume vande  [=m/^  de]  Water,  et  Jaques  van 
Poolaum.  MDCCXXii,  pp.  XL  VI  [n.  n.]-359,  con 


29  tav.—T.  second,  pp.  380,  con  40  tav.—T.  troi- 
sième,  pp.  433,  con  7  tav.  In-12". 

Remarques  sur  divers  Endroit  de  l'Italie  par 
Mons.  Addisson.  Pour  servir  au  Voyage  de 
Mons.  MissoN.  Tome  quatrième,  pp.  VI  [n.  n.]- 
344.  In-12"  fig. 

Nei  tt.  Il  e  HI  il  titolo  si  arresta  a  Nouvelles 
Figures. 

Il  viaggio  in  Italia  comincia  dalla  lett.  XllI  da- 
tata da  Trento,  13  Dicembre  1687  (t.  I,  p.  152),  e  fi- 
nisce alla  lett.  XX XVI  datata  da  Torino,  29  Giugno 
1688  (t.  IH,  p.  69). 

Ecco  qualche  appunto  preso  nell'indice: 

T.  I.  Carnaval  de  Venise  (239-247).  —  Chanteurs 
iniportuns  (95).  — f'irconcisions  difierentes  (163). — Clo- 
ches  qui  appaisentla  tempète  (313). — Concubines  (236). 

—  Contrairies  de  Pelerins  et  de  Pelerines  (320).— Con- 
voy  funebre  (163). — Courtisannes  de  Venise  (236-238). 

-  Bnterrement  (163).— Femmeg  esclaves  (236).— Feste 
de  l'Ascension  à  Venise  (250).— Gondoliers  (243- •.!47).  — 
Grecs  de  Venise  ,  leurs  cérémonies  (227).  —  Jetix  de 
))auine  blancs  (sic)  (189).  —  .luifs  de  Padove  (189);  de 
Venise  (288). — Musiciens  chastrez  (242).—  l'rocession 
à  Veronne  (i64);  proc.  à  genoux  (319).  —  Ruse  des 
Prestres  de  Lorette  (322). 

T.  II.  Bandits  de  Rome  et  de  Naples  (52).— Bap- 
tfime  des  Infidelles  à  Rome  (224). — Cérémonies  à  Rome 
(121-193).— Du  laveinent  des  pieds  (226).  -Importunes 
à  Florence  (343). — Chansons  des  jeunes  fiUes  de  To- 
scane (311).  —  Chevaux  pelerins  (88).  —  Chevaux  ^uT 
vont  recevoir  la  bénédiction  à  l'Eglise  de  S.  Antoine 
i294).  —  Curtisanes  de  Venise,  de  Rome  (151).  —  Ein- 
preinte  des  pieds  d'un  mulet(lO). — Est,  est,  est  (128). 
■  P'toile  des  trois  Rois  (148).  —  Evantails  d'hoinmes 
(354).— Flutes,  leur  usage  chez  les  Romains  (153). — 
ilabillement  des  jeunes  nobles  Venitiens  (114);  et  de 
certains  lilles  homaues  (li2).  —  [leggende  varie  di 
immagini  che  sanguinano,  lacrimano  ecc.  33,  35  ecc.]. 
.luifs  de  Veni.se  (107);  de  Rome  2i4-2  6).— Lanterne 
de  Judas  (148i.— Larm^s  conservés  (243).  -Lavement 
des  pieds  à  Rome  (2:'6).  —  Liljerté  de  Venise  vrai  li- 
bertinage  (106).— Mort  à  qui  les  ongles  croissent  pen- 
dant vingt  ans  (350).  Peuple  de  Naples  (52). — Super- 
stition  populaire  (5). 

T.  III.  Pantalóns  à  la  procession  de  la  Fète-Dieu 
(.7).— Procession  de  la  Féte  e  de  Dieu  (27-43).— Pro- 
verbe  à  l'égard  de  Milan  (30);  de  Rome  ecc.  (  89). — 
Tarantules  (59).  (.Sul  medesimo  argomento  alle  pp. 
369-376,  è  un  art.  italiano  in  forma  di  lettera  di  un 
Dott.  Domenico  Sangenito,  e  va  sotto  il  titolo:  Tou^ 
chant  la  Tarentule) 

T.  IV.  Genois,  description  de  leurs  inoeurs  (6  e 
seg.).  -  Italiens  ecc.  (24  e  seg.). — Lupis  vituperii  (43). — 
Naples,  ses  grands  superstitions  ecc.  (123  e  seg.).  — 
Venitiens  ,  spectacle  le  jour  de  1'  Ascensiou  (65;.  — 
Carnaval  (58j. 

Questo  libro  dell' Addisson  è  annunziato  dal  Manno, 
Bibliografia,  con  qualche  ditìerenza.  Vedi  n.  3421. 

4746.  Voyage  d'Italie.  Édition  augmentée  de 
Remarques  nouvelles  et  intéressantes.  Amster- 
dam, 1743.   Voli.  4  iu-8^.* 

Versione  inglese: 

4747.  —  Maxim.  Misson's.  New  Voyage  te 
Italy.  London,  1704.   Voli.  4  in-S".  * 

Versione  olandese,  con  l'opera  di  A<ldisson: 

4748.  —  Misson's  Reisen  en  Italicn.  Vermu- 
dert  met  Aaumerkingen  van  Addisson.  Utrecht, 
1704.   Voli.  4  in-4\  * 

Il  Viaggio  originale  di  .\ddisson  o  .\ddison  ,  del 
quale  fu  notata  una  versione  francese  nella  parte  1, 
n.  3421,  di  questa  Bibliografia,  è  il  seguente: 

4749.  —  Travels  in  Italy  of  Addisson.  Lon- 
don, 1705.  In-8",  * 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


361 


IjSl  versione  francese  di  questo  libro,  già  catalo- 
gata sotU')  il  n.  3421,  uscì  col  titolo: 

«  Remarques  sur  divers  endroits  d' Italie  ,  par 
M.  Addisson,  pour  servir  au  Vovage  de  M.  Misson. 
l'aris,  Pissot,  1722   »  ìn-ìi\ 

Essa  fu  ristampata  nell'edizione  del  Mos^on. 

Alle  irrisioni  di  Misson  rispose  P.  Frescot,  con  le 
Hmnarques  historiqttrs  et  eriliqucs  facten  dans  un  vo- 
yage  di' Italie  (Colonia  1705,  voli.  2  in-8  )  e  poi  con  la 
yoKVfiì le  relation  de  la  Ville  de  Venisp {Vtrecht,  1709). 

Lo  stesso  Misson  è  autore  del  seguente  altro: 

4750.  Voyage  d'Ollande,  Alleraagne  et  Italie. 
Amsterdam.  * 

MODRICH  (Giuseppe). 

4751.  La  Dalmazia.  Note  e  Ricordi  di  viag- 
gio, di  Giuseppe  Modrich.  Torino,  L.  Roux 
e  C.  1891.  In-8'.  L.  5. 

Si  occupa  de'  costumi  e  delle  leggende  della  Dal- 
mazia specialmente  italiana. 

MOLINERI  (G.  C). 

4752.  Le  Fate  in  Italia.  Negli  Atti  della  Filo- 
tecnica di  Torino.  An.  VII,  voi.  VII.  Torino, 
Gennaio  1885.  Tip.  G.  Derossi.  In-S".  * 

MOLMENTI  (Pompeo  Gherardo). 

4753.  P.  G.  MoLMENTi.  La  Storia  di  Vene- 
zia nella  vita  privata  dalle  origini  alla  caduta 
della  Repubblica.  Opera  premiata  dal  Reale 
Istituto  Veneto  di  Scienze ,  Lettere  ed  Arti. 
Torino,  Roux  e  Favale,  1880.  In-8" ,  pp.  XII- 
703.  L.  8. 

Parte  ]■>  (pp  25-147):  L'età  di  mezzo,  dal  sec.  IX 
a  tutto  il  sec.  XIV.— Il  (149-379..  Lo  splendore,  se- 
coli XV  e  XVI.— Ili  (381-559).  La  decadenza,  secoli 
XVII  e  XVlll.  Seguono  Docinnenti  (pp.  561-699). 

Si  occupa  storicamente  di  vesti  e  costumi,  di  na- 
scite e  battesimi,  di  nozze  e  funerali,  di  giuoclii  e  feste 
publ)liche  ,  della  vita  veneziana  nelle  varie  stagioni 
dell'anno,  delle  varie  classi  sociali  e  specialmente 
della  nobile  e  della  mezzana. 

4754.  —  3'  edizione  riveduta  ed  ampliata  dal- 
l'autore. Torino,  Roux  e  Favale,  1885.  In-S", 
pp.   VII-599.  L.  7. 

Versione  francese  stampata  in  Italia: 

4755.  —  P.  MoLMENTi.  La  vie  privée  à  Ve- 
nise  depuis  les  premiers  temps  jusqu'à  la  cluite 
de  la  République.  Venise,  Ferdinand  Ongauia 
Libr.-Édit.  (Impr.  Kirchmayr  e  Scozzi)  1882. 
In-8",  pp.  Xni-554.  L.  7  (Avec  gravurcs). 

Versione  tedesca: 

4756.  —  Die  Venetianer.  Geschichte  und  Pri- 
vatleben.  Von  der  Grùndung  bis  zum  Vertali 
der  Republik.  Prcisgekront  von  deni  konigl.  In- 
stitut  der  Wissenschaftcn  Literatur  und  Kunst 
in  Venedig.  Autorisirtc  Uebersetzung  aus  deni 
Italienischen  von  M.  Berna  RDi.  Hamburg,  .1.  F. 
Richter,  1886.  Iii-8\  pp.  XI-.554.  * 
MOLTEDO  (Francesco  Tranquillino). 

4757.  11  Grecismo    di    Napoli.    Memoria   di 

PiTRÈ  —  Bibliografia. 


Francesco  Tranquillino  Moltedo.  Napoli, 
Stabil.  tipogr.  1874.  Ia-8",  pp.  64.  * 

A  dimostrare  l'origine  greca  primitiva  della  città 
di  Napoli  l'A.  mette  a  contributo  i  costumi  morali,  po- 
litici, sociali  del  popolo  napoletano. 

Bertocci,  Ri'pertorio  bibl.,  v.  I,  ci.  V,  p.  16. 

Momo. 

Nome  di  Am.vti  (Girolamo),  n.  3464. 

MONDELLO  (FORTUNATO). 

4758.  Spettacoli  e  Feste  popolari  in  Trapani 
descritte  dal  Can.  P.  Fortunato  Mondello. 
Trapani,  Stamperia  economica  trapanese  di  Pie- 
tro Angelo  Rizzi,  via  Garibaldi  n.  24,  26,  28,  30. 
1882.  In-16^,  pp.  79.  L.  1. 

È  un'aggiunta  di  usi  e  costumi  al  libro  di  G.  Pitrè 
Spettacoli  e  Feste  pop.  siciliane. 

Eccone  l'indice  :  Avvertenza.  —  S.  Sebastiano.  — 
La  Candelora.  —  Domenica  delle  Palme.  —  Settimana 
Santa  e  Feste  Pasquali.  -  Domenica  in  Albis. — L'In- 
venzione della  Croce.  -  Lunedi  di  Pentecoste.  —  Corpus 
Domini.  —  ("uore  di  Gesù.  —  S.  Giovanni  Battista. — 
Santo  .'Alberto.  — La  Madonna  di  Trapani.- Tridui  alla 
Madonna  di  Trapani.  Natività  di  Maria. — Esaltazione 
della  Croce.  — L'Immacolata.— Santa  Lucia.  —  Natale. 

MONGITORE  (ANTONINO). 

4759.  Della  Sicilia  ricercata  nelle  cose  pili 
memorabili.  Tomo  Primo,  che  contiene  quanto 
si  è  osservato  di  raro  ne'  Viventi  Razionali,  ne- 
gli Animali ,  e  nel  Cielo  Siciliano.  Opera  di 
D.  Antonino  MoNorroRE  Canonico  della  Me- 
tropolitana Chiesa  di  Palermo ,  Giudice  Sino- 
dale, Consultore,  e  Qualificatore  del  Tribunale 
del  Santo  Uffizio  di  Sicilia.  In  Palermo,  mdcc- 
XLii.  Nella  Stamperia  di  Francesco  Valenza 
Impressore  della  Santissima  Crociata.  Con  li- 
cenza de'  Svperiori,  pp.  XVI-424.  111-4". 

—  Tomo  Secondo,  che  contiene  quanto  si  è 
osservato  di  raro  nel  Mare  Siciliano,  suo  Lit- 
torale.  Pesci,  Pescagioni,  Cose  Maritime,  Tem- 
peste ,  Assorbimenti ,  ed  Inondazioni  ,  Acque, 
Bagni,  Monti,  Grotte,  Terre,  e  Pietre  memora- 
bili della  Sicilia.  Opera  ecc.  Coli'  aggivnta  dì 
due  storiche  relazioni,  una  de'  Terremoti,  l'al- 
tra delle  Pestilenze  di  Sicilia.  In  Palermo  mdcc- 
XLlll,  j)P-   Vin-504.  In-4"  fì(j. 

tìli  argomenti  principali  trattati  dall'Autore  sono 

tanti  e  cosi  svariati  che  il  sommario  riuscireblje  molto 

lungo. 

MONNIER  (Marc). 

4760.  Naples  et  les  Napolitains.  A  e  Le  Tour 
du  monde.  Nouveau  Journal  des  voyages  pub- 
blié  sous  la  direction  de  M.  Édouard  Charton 
et  illustre  par  nos  plus  célèbres  artistes.  1861. 
Deuxième  semestre.  Librairie  Hachette  et  C" 
Paris,  Boulevard  Saint-Germain,  79,  1861;/"/?. 
193-238.  In-gr.  8". 

46 


362 


PARTE  VI. 


Sommario:  I  (193-198):  l,es  descriptions  de  Na- 

files. — Ce  qii'oublient  les  voyageurs  —  Les  Napolitains: 
a  bourgeoisie,  le  peuple.  — I.es  lazarones:  ceux  d'au- 
trefois  et  ceux  d'aujoiird'hui.— Le  vastoao. — I.es  inon- 
dations  à  Naples. — Le  pauvre  Bidera  :  sa  chute  daiis 
la  lave.  Le  corricolo.  —  II  (198-203):  La  rue  de  To- 
lède.  —  l^es  popolani  libt^raux.  —  Le  vieux  Naples  — 
L'histoire  de  Pinerol:  l'horloge  du  menu  peuple. — I-a 
rue  du  Port;  taverne  en  permancnce.  Les  détis  des 
mellonari.—hes  maccaronari  et  leiirs  pi'atiques.— Les 
frangellini.  —  ÌjB  pizzaiolo. —  Digression  sur  les  vins 
de  Naples.  —  La  niarchande  de  mais  —111  (203-208): 
Comment  le  peuple  s'amuse. — Le- carnaval— La  féte 
de  Pieddigrotta. — La  villa  Reale  Yiwée  à  la  plèbe.— 
Les  tìlles  de  province.— Leurs  costumes.     Les  cafone. 

—  Les  jeux  populaires  :  la  scopa  ,  la  cazetta,  le  tocco 
et  la  morra.—  Uampr  genevois  — La  tarentelle. — Les 
bacchanales  sous  la  grotte  du  Pausilippe.  —  Le  péle- 
grinage  de  Monte-Virgine.  —  Les  canta- figliole.  —  Le 
retour  de  la  Madone  de  l'Are— Les  courses  voitures 
et  leurs  suites. —  IV  (i09-"215):  Le  mòle. —  Don  Piri- 
quacchio,  le  barbier  populaire .  Le  chante-histoires.  - 
Le  coup  d'f^pée  de  Renauld. — Le  dernier  chanteur  du 
mòle.— Le  précheur  ambulant. — Le  vrai  Policbinelle. 

—  Les  comédiens  improvisateurs.— Le  thtótre  San  Car- 
lino. —  Pasquale  Altavilla  et  ses  cent  quatre-vingts 
pièces.  —  La  parodie  du  Trovatore.  —  Le  Polichinelle 
actuel.— V  (215-224):  Petits  métiers:  le  marchand  de 
bouts  de  cigares,  le  décrotteur,  l'acquaiolo,  le  mari- 
naro —  Les  pécheurs. — Les  privilèges.—  Mot  d'un  ba- 
telier  à  un  officier  suisse. — Les  pécheurs  de  corail. — 
Conseils  aux  voyageurs.  —  Propliétie  de  S.  Francois 
de  Paule. — Sainte  Lucie.  ~  Festins  pop.  et  religieux. — 
L'eau  soufrée.— Les  Luciens  et  les  Luciennes.— Duels 
pop.  à  coups  de  couteau  —Une  rixe  entre  femmes. — 
VI  (2;5-23l):  Les  romans  aux  fenèires.  —  La  maison 
dans  la  rue —La  toilette  en  public— Le  scribe  popu- 
laire.—  Naples  souterraine. — Les  vosci,  sous-sols. — 
L'ameublement  du  pauvre:  le  lit.  —  I>es  amours  cliez 
le  peuple.  —  La  nennelle.  —  Amoureux  et  fiancés  — 
Comment  on  fait  son  lit.  —  La  loterie.  —  Le  tirage.— 
Les  prophètes. — La  smorfia-.  — Ihiìt  charlins-iuoins  un 
grain. — Un  suicide. — L'hospice  de  l'Annunziata. — Les 
Trovatelles.—\n  (231-  38):  Les  madom-s.  La  ville 
éclairée  par  devotion. — La  semaine  saint(5  et  les  co- 
chers.-  Un  mot  de  l'abbé  Genovesi.  Les  portantines 
et  les  sages-femmes. — L'hommage  de  la  ville  au  roi  — 
Pàques  et  la  fète  d'Antignano. — NoHl  et  les  pétards. — 
Le  cheval  de  bronze  fondu  en  cloche.  —  Un  miracle 
avant  terme. -Saint  Janvier. — Superstitions  populai- 
res. —  La  jettatura.  —  Histoire  d'  un  jettateur.  —  Les 
cornes.  —  Tableau  ! 

Con  32  vignette. 

4761.  Histoire  du  Brigandage  dans  l'Italie 
meridionale  par  Marc  Monnier.  Paris,  Michel 
Lévy  Frères,  Libraires  éditeurs,  rue  Vivienne, 
2  bis,  et  Boulevard  des  Italiens,  1,5,  à  la  Li- 
brairie  nouvelle.  [Nel  verso  dell'  antip.  :  Paris, 
Imp.  Pillet  fils  aìné]  1862.  In-16%  jrp.  IV  [n.  n.]- 
255.  2  Francs. 

Sulla  copertina:  «  Bibliothèque  nouvelle.  2  francs 
le  volume.  M.\rc  Monnier.  Histoire  »  eco. 

Dopo  un  Avertissement,  è  divisa  in  Vili  capitoli, 
nei  <juali  sono  sparse  notizi(>  e  descrizioni  di  costumi 
e  di  pratiche  della  vita  dei  briganti  nelle  province  na- 
poletane. 

Una  versione  italiana  è  la  seguente: 

4762.  —  Notizie  storiche  documentate  sul  bri- 
gantaggio nelle  provinole  napoletane.  3"  edi- 
zione. Firenze,  1863.  * 

4763.  La  Camorra,  mystères  de  Naples  par 
Marc  Monnier.  Paris,  Lévy  frères,  1863./n-/2°. 
Fr.  2.  * 

4764.  —  La  Camorra,  Notizie  storiche  raccolte 


e  documentate  per  cura  di  Marco  Monnier. 
Terza  edizione.  Firenze ,  G.  Barbèra  editore, 
1868.  In-8",  pp.   Vn-127.  L.   1,  75.  * 

MONTALTI  (A.). 

Vedi  Orsi  (Delfino). 

MONTAZIO  (Enrico). 

Vedi  L^ Illustrazione  per  tutti,  n.  4537. 

MONTEFALCO  (Di)  (Arrigo). 

Vedi  Di  Montefalco  (Arrigo),  n.  4129. 
MONTÉMONT  TAlbert). 

4765.  Voyage  aux  Alpes  et  en  Italie,  òu  Let- 
tres  en  prose  et  en  vers,  coutenant  la  description 
de  ces  contrées,  avec  des  détails  sur  les  curio- 
sités  naturelles,  les  moours,  les  hommes  célè- 
bres  etc.  Paris,  Lelong,  1821.   Voli.  2  in-12°.  * 

4766.  — Troisième  édition.  Paris,  Béchet,  1827. 
Voli.  3  in-18".  * 

4767. -- Voyage  aux  Alpes  et  en  Italie,  ou 
Description  nouvelle  de  ces  contrées.  4°  édition, 
entièrement  refondue  et  présentant  surtout  la 
description  des  lieux  qu'  a  récemment  traversés 
l'armée  frangaise,  avec  les  moeurs  et  coutumes 
des  habitants ,  les  curiosités  diverses.  Paris, 
A.  Bertrand,  1860.  In-8^.  Fr.  6.  * 

Lorenz,  op.  cit..  1X40-65,  t.  Ili,  p.  520. 
Un  breve  riassunto  della  [larte  relativa  all'Italia 
in  ijuesto   Voyage  diede  il  medesimo  autore 

4768. —  J.  pp.  260-272  della  Bibliothèque 
Universelle  des  Voyages  efFectués  par  mer  ou 
par  terre  dans  les  diverses  parties  du  monde, 
depuis  les  pi'emières  découvertes  jusqu'  à  nos 
jours;  conteuant  la  description  des  moeurs,  cou- 
tumes, gouvernemens ,  cultes,  sciences  et  arts, 
industrie  et  commerce.  Revus  ou  Traduits  par 
M.  Albert-Montémont  ,  auteur  du  Voyage 
dans  les  cinq  paities  du  Monde  ,  des  Lettres 
sur  l'Astronomie,  du  Voyage  aux  Alpes,  etc.  etc. 
[Tome  XLVI].  Paris.  Armand-Aubrée,  Éditeur, 
rue  de  Vaugirard,  n.  17.  [N^l  verso  dell'  ani i- 
porto:  Imprimerle  et  Fonderie  de  Rignoux  et 
C.'"']  mdcccxxxvi.  In-16"  gr.,  pp.  IV-487. 

Vi  si  fa  cenno  del  carattere  degli  Italiani  (p.  263), 
della  religione  (264),  dello  stato  delle  donne  (269  e  seg.), 
e  di'l  cavalier  servente  (272),  emblema  della  infedeltà 
coniugale. 

MONTI  (Osvaldo). 

4769.  Saggio  di  Costumi  bellunesi   disegnati 

da  Osvaldo  Monti)   incisi   e   pubblicati    per 

le    nozze    Pagani- Montalban.    Belluno,    1875. 

In-8^'  gr.  * 

Buzz.vTi ,  liibl.  Bellini.,  n.  2545;  ma  io  dubito 
della  esattezza  di  questa  indicazione. 

MONTICELLI  (PIETRO). 

4770.  Raccoltina  di  patrii  avvenimenti  sto- 


tJSt,  COSTtJMl,  CREt)EN2{E,  PREGITTDIZt. 


363 


rici,  vittorie,  feste  e  spettacoli  veneziani,  ed  una 
minuta  descrizione  dell"  aureo  veneto  naviglio 
nominato  Bucintoro.  Nel  Giornale  per  1'  anno 
1840.  Venezia,  Molinari.  In-IG". 

In  principio  di  quel  Giornale: 

«  Tale  raccoltina  è  estratta  per  cura  di  Pietro 
Monticelli  dall'opera  di  P.  Gaspare  Morolin  ed  è  di- 
stribuita per  li  dodici  mesi  dell  anno.  »  Cicogna,  Sag- 
gio, n.  59.0. 

L'opera  del  Morolin  è  «Venezia,  ovvero  Quadro 
storico  della  .sua  orijrine,  dei  suoi  progressi,  e  di  tutte 
le  sue  costumanze.  Opera  scrhta  da  un  Veneziano. 
Venezia,  Gattei  »;  1837-1841.  Voli,  cinque.  ]n-8».  Vedi 
n.  -1787. 

MOORE  (John). 

4771.  Survey  of  Italia.  London,  1780.  In-8".  * 

La  seconda  edizione  di  quest'  opera  uscì  col  se- 
guente titolo; 

4772.  A  View  of  Society  and  Manners  in 
Italy,  with  anecdotes  relating  to  some  eminent 
characters,  by  John  Moore.  London,  Straham, 
1781.   Voli.  2  in-8".* 

BoucHER  DE  LA  RicHARDERiE,  L  parte  2*.  sez.  2» 
Ne  fu  fatta  una  versione  tedesca: 

4773.  Abrisz  des  gesellschaftlichen  Lebens 
uud  der  Sitten  in  Italien.  In  Briefen  entworfen 
von  Johann  Moore  d.  A.  D.  Erster  Band. 
{Segue  un  motto  d'Oraxio).  Aus  dem  Engli- 
scheu.  Leipzig ,  bey  Weidmanns  Erben  und 
Reich.  1781,  pp.  VI[n.  n.]-282.  Zweyter  Band, 
pp,  VI[n.n.y282.  In-8". 

Versione  francese: 

4774.  —  Essai  sur  la  Société  et  les  Moeurs 
dts  Italiens  traduit  de  l' Anglai.s  de  MoORE. 
Lausanne,  1782.    Voli.  2  m-8°.* 

Sono  LXXXII  lettere,  da  I  a  XLVI  nel  v.  ì,  le 
altre  nel  11. 

Lett.  IL  11  Bucintoro. — IX.  Oriirine  della  cerimo- 
nia dello  sposalizio  col  mare.— XVIJL  Usi  veneziani. 
XX.  Gondolieri  — XXL  Galanteria  — XXIL  Carattere 
dei  Veneziani,  Credenze  ecc. — LI.  Carnevale  di  Roma. 
—  LV.  Costumi  di  Napoli. —LVII.  Nobiltà  napolìtana. 
Contadini. — LVIIL  Vari  ceti,  fino  ai  lazzaroni. — LX. 
f'antastorie.  improvvisatori.—  LXIll.  Credenze  inglesi 
e  napolitano  ecc. — LXIV.  Festa  di  S.  Gennaro,  cerimo- 
nie, processione  ecc. — LXXIl.  Stato  del  basso  popolo 
in  Italia,  specialmente  dei  Contadini  ecc. — LXXIIL  Co- 
stumi. LXXIII  e  LXXIV.  Cicisbei.— LXXVIL  Pro- 
cessione del  Corpus  Domini.  —  LXXIX.  Processione 
in  Milano. 

La  parte  riguardante  l' Italia  è  anche  nei  viaggi 
tutti  del  Moore  intitolati: 

4775.  —  View  of  Custom.s  and  Manners  in 
France,  Bwizerland  and  Germany,  with  anecdo- 
tes relating  to  some  eminent  charactei-s.  Voi.  I. 
London,  1779.-Vol.  II.  1780.  In-8°. 

Tradotti  in  francese  da  Rieu: 

4776.  —  Lettres  d'  un  voyageur  anglais  sur 
la  France,  la  Suisse,  l'Allemagne  et  l'Italie, 
traduites  de  l'Aijglais  de  M.  Moore.  Genève, 
1781.   Voli.  4  in-S'. 

Altra  traduzione  francese  è  di  Fontenaur: 


4777.  -  Paris,  1806.   Voli.  2  in  S°.  * 
MORANA  (Eduardo). 

4778.  La  festa  delle  Milizie  in  Scicli.  Nelle 
Nuove  Effemeridi  siciliane.  Serie  terza,  voi.  X, 
pp.  270-281.  Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel 
editore.  1880. 

Descrizione  dello  spettacolo  popolare  di  questo 
nome  nel  santuario  della  Madonna  delle  Milizie  presso 
Scicli,  nella  prov.  di  Siracusa. 

MORANDI  (Felicita). 

4779.  Da  Torino  a  Napoli.  Descrizioni  ane- 
dottiche  di  Felicita  Morandi.  Milano,  Gio- 
vanni Gnocchi  Editore,  1880.  In- 16°,  pp.  462. 
L.  4. 

Sono  XLVII  lettere,  che  illustrano,  oltre  i  monu- 
menti e  le  istituzioni,  la  vita  e  le  usanze  popolari  spe- 
cialmente di  Napoli.  Veggasi  le  seguenti: 

I.«tt.  XVII,  XVIII:  Veicoli,  bestie,  case  del  po- 
polino. Ninna-nanna,  lazzaroni. —  XX.  Festa  di  Pie- 
digrotta.  —  XXI.  Corricolo. —  XXII.  La  tarantella. — 
XXIV.  La  festa  del  Santo,  il  miracolo.— XXV.  Pul- 
cinella, ecc. 

Vi  sono  delle  vignette  intercalate  nel  testo. 

MORANDO  (Ernesto). 

4780.  Gli  ultimi  Paladini.  Nel  Fanfulla  della 
Domenica ,  an.  X ,  n.  45.  Roma,  4  Novembre 
1888.  * 

MORASSI  (Leonardi)  e  JOPPI  (^Vincenzo). 

4781.  Costumanze  e  Tradizioni  della  Val- 
calda  in  Cargna,  descritte  nell'idioma  del  paese 
natio  da  Pre  Leonardo  Morassi  di  Monaci. 
[Ms.  autografo  della  CoUez.  Joppi  in  Udine]. 
Nei  Testi  inediti  friulani  dei  secoli  XIV  al  XIX, 
raccolti  e  annotati  da  Vincenzo  Joppl  A  pp. 
316-319  c?eW Archivio  Glottologico  Italiano.  Voi. 
quarto.  Roma,  Torino,  Firenze,  Ermanno  Loe- 
scher.  [Milano,  coi  tipi  di  G.  BernardoniJ  1878. 
J»-<S°,  pp.  IV[n.n.]-428. 

Descrive  l'Ascensione  (V  Ascenso).  L'A.  è  del 
sec.  XIX. 

MORELLI  (Jacopo'. 

4782.  Delle  Solennità  e  Pompe  nuziali  già 
usate  presso  li  Veneziani.  Dissertazione  di  don 
Jacopo  Morelli  ,  custode  della  Libreria  di 
S.  Marco.  Venezia,  Antonio  Zatta  e  figli,  1793. 
In-4\  * 

«  L'A.  pubblicò  questa  Dissertazione  pell'occasione 
delle  nozze  di  S  E.  il  sig.  Giovanni  Almorò  Tiepolo 
con  la  nob.  signora  Marianna  Gradenigo.  »  Morelli, 
Operette,  v.  I,  p.  125. 

4783.  —  Delle  solennità  e  pompe  nuziali  già 
usate  presso  li  Veneziani.  Dissertazione.  A  pp. 
123-172  delle  Operette  di  Jacopo  Morelli, 
Bibliotecario  di  S.  Marco,  ora  insieme  raccolte 
cou  opuscoli  di  antichi  scrittori.  Voi.  I.  Vene- 
zia ,  dalla  Tipografia  di  Alvisopoli  mdcccxx. 
In-16"  gr.,  pp.  CXVin-312.    Conviti: 


364 


l»ARl'fi  VI. 


«  Pigliando  le  mosse  dai  tempi  dell'  incerto  fatto 
delle  Spose  rapite  da'  Triestini  se^uo  via  via  sino 
a'  tempi  pii'i  vicini.  »  Cosi  B.  Gamba,  editore  di  (pie.sle 
Operette. 

—  e  GENNARI  (Giuseppe  \ 

4784.  Pompe  nuziali  già  usate  presso  li  Ve- 
neziani e  li  Padovani.  Venezia,  Tipograli;i  di 
Alvisopoli,  1819.  In-4\* 

Edizione  di  lusso  di  soli  150  esemplari  in  carta 
velina,  per  le  nozze  dei  nobili  sipnori  Giovanni  Ve- 
nezze  e  Orsetta  Mocenigo  ;  editori  i  cavalieri  Nicolò 
Pasqualigo  e  Giuseppe  Rangone  ,  i  cpiali  vi  aggiun- 
sero l'altra  dissertazione  di  don  Gius.  Gennari:  Degli 
lisi  de''  Padovani  ecc.  ,  già  in  questa  Biblioyralia, 
n.  A-AV?,. 

MORITZ  (Karl  Phil.). 

4785.  Reisen  eines  Dentschen  in  Italien  in 
dem  Jahre  1786-88  in  Briefen.  Berlin,  Maurers 
1792-1793.   Voli.  3  in-S^'.  * 

—  und  HIRT  (A.). 

4780.  Italien  in  Rùcksicht  auf  Sitten  ,  Ge- 
brauche,  Literatur  und  Kiinste.  Berlin,  1789- 
1792.  Fase.  6  in-S"  cjr.  * 

Così  Kayser  ,  op.  cit.  ,  IV,  p.  l'I!  ;  ma  BorcnKR 
PK  LA  RiCHARDERlE,  I,  344,  attribuendo  al  solo  Moritz 
l'autorità  del  lilìro,  ne  dà  il  seguente  titolo: 

«  italien  und  Deutschland  in  Rilksicht  auf  Sitten, 
Gebriiuclie,  Litteratur  und  Kunst.  Von  Cu.  l'ii.  Moritz. 
Berlin,  1789-90.  »  F.asc.  3.  ' 

MORO-LIN  (Pietro  GaspaPvE). 

4787.  Venezia,  ovvero  Quadro  storico  della 
sua  origine,  dei  suoi  progressi  e  di  tutte  le  sue 
costumanze.  Opera  scritta  da  un  Viniziano, 
adorna  d' incisioni  topografiche  e  di  litografie 
offerenti  prospettive  ,  ritratti ,  costumi  antichi 
e  moderni.  Tomo  I.  Venezia,  per  Giuseppe 
Gattei,  tipografo,  a  spese  dell'editore,  J8:]7. — 
Tomo  II,  1838. -Tomo  ITI,  1839. -Tomo  IV, 
1840.— Tomo  V,  18  11.  In-S".  * 

Sulla  fede  di  Rm.  Cicogna  (vedi  n.  4771)  qtiest'o- 
pera  anonima  è  da  attribuirsi  al  Moro-Lin. 
Vedi  Biblioyrafia  Italiana.  An.   lì<38-lS4l. 

4788.  Scene  di  Venezia  o  municipali  suoi  Co- 
stumi Opera  di  Pietro  Gaspare  Moro-Lin. 
Abbellita  d' incùsioni  e  di  litografie,  accompa- 
gnata da  un  quadro  di  Usi  Provinciali  Veneti. 
Tradotta  in  Francese  da  Leopoldo  Ckilano- 
VICH.  Volume  Primo.  Venezia,  Presso  l'Edi- 
tore, 1841,  j)p.  IV-271. — Voi.  Secondo,  pp.  IV- 
307.  In-4\  * 

Con  21  tavola  ciascun  volume. 

1,0  stesso  titolo  italiano  è,  a  ri.scontro  ,  in  fran- 
cese; come  testo  e  versione  sono  a  riscontro  ,  in  due 
colonne,  nella  stessa  pagina. 

Ci:iscun  volume  è  preceduto  da  una  tavola  a  pa- 
gina pari  col  titolo:  «  Guid<!  de  l'Kiranger,  ou  Tableau 
historique  pittoresque  et  monuiuental  de  Venise.  Chez 
rKditeur  1844.  » 

Tutto  il  voi.  I  abbraccia  due  parti:  1*  Delle  fonti 
de'  Vinìziani  costmni,  e  come  per  esse  abbiano  un  ca- 
ratere  (xir)  particolare;  II»,  Scene  di  Venezia  ovvero 
municipali  suoi  costumi. 

Vedi  Monticelli  (Pietro),  n.  4771. 


MORONI  (Alessandro). 

4789.  Buffonerie  Vecchie  e  Nuove.  Memorie 
storiche  ed  appunti  del  conte  Alessandro  Mo- 
RONi.  In  occasione  delle  fauste  nozze  della  si- 
gnorina Mary  Perti  con  il  conte  Alfredo  Gan- 
delari-Moroui.  Roma ,  Forzani  e  C.°  Tip.  del 
Senato,  1882.  In-8°,  pp.  79,  oltre  1  di  Errata- 
corrige.  * 

Precede  una  dedicatoria  dell'  A.  al  nipote,  che  è 
lo  sposo. 

Studio  critico  sulle  ridicolaggini  di  tutti  i  tempi 
negli  usi ,  costumi ,  nella  religione  ,  etichetta,  moda, 
stampa,  educazione,  eccentricità  ne'  brindisi,  nei  car- 
nevali, danze  sacre,  dranuni  sacri,  ecc.  Più  che  dar  la 
storia  della  I)uH'oneria,  l'A.  con  brevi  tocchi  di  penna 
tent.1  sorprendere  le  butfonerie  nella  storia,  scegliendo 
a  preferenza  d'  ogni  altra  cosa  il  lato  ridicolo  delle 
azioni  riputate  serie. 

Comunicazione  di  G    Zanazzo. 

11  LiiMBROSO,  Memorie,  p  223,  cita  del  medesimo 
autore  un  articolo  ,  non  so  in  quale  giornale ,  col  ti- 
tolo; «I,a  notte  di  San  Giovanni.  Roma,  24  Giugno  1882.» 

MORSOLIN  (Bernardo), 

V(k1ì  Fuochi  di  SanfElmo,  Il  Serraglio,  nn.  4283, 
4437. 

MOSCA  (Ettore). 

4790.  Vita  torinese.  Np  Le  Cento  Città  d'I- 
taUa.  Supplemento  mensile  illustrato  del  Se- 
colo. An.  XXII,  Suppl.  al  n.  7680;  p.  03.  Mi- 
lano, 2.')  Agosto  1887. 

Vita  poi)olare  domestica  e  fuori  di  casa:  carattere 
dei  'l'orinosi;  le  ragazze;  '/  baìón;  H  bicerin. 

MOSSO  (Angelo). 

4791.  Un'Ascensione  d'inverno  al  Monte  Ro.sa 
di  Angelo  Mosso.    Milano,   Fratelli   Treves, 

ISSf).  * 

Fu  riprodotto  da  esso  volume  il  seguente  articolo: 

4792.  Le  nozze  ad  Alagna.  Nella  Illustrazione 
Italiana.  An.  XII,  n.  Vj,  pp.  227-230.  UW-àuo, 
12  Aprile  1885. 

Ripubblicato  poi  : 

4793.  —Ne  L'Illustrazione  popolare,  voi.  XXV, 
n.  7,  pp.  99-102.  Milano,  12  Febbraio  1888. 

MULÈ-BERTÒLO  (STEFANO). 

4794.  Pregiudizi!  sul  colera  e  proposta.  Let- 
tera. Ne  La  Preventiva ,  aa.  I ,  fase.  IV.  Na- 
poli, Luglio  1884.  * 

4795.  Villalba  e  la  sua  Geografia  fisica  sotto 
l'aspetto  igienico  del  D.'  Mulè-Bertòlo  Ste- 
fano. Caltanissetta,  Ufficio  tipografico  Biagio 
Punturo,  1886.  In-8?  pive. ,  pp.  112.  L.  1,  50. 

Cap.  XV.  Pregiudizii  popolari.  —  XVI.  Visite  e 
Lutto. 

MCLLER  (Fr.). 

4796.  Schreiben  iiber  eine  ReÌ8e  aus  Liefiand 
nach  Neapel  und  llom  von  A.  von  Kotzebue. 
Manheim  Schwan  und  G.  1807.  In-if.  * 


trSI,  COSTtJMI,  CHEDENZÈ,  PREGIUDIZI. 


3G5 


MOLLER  (Mistriss). 

4797.  Mistriss  Mììller's  Letters  fiom  Italy. 
describing  the  manners  ,  customs  ,  antiquities, 
paiutings  of  that  country  ,  in  the  year  1770 
and  1771.  London,  1770.   Voti,  3  in-8".* 

MÙLLEE  (Wilhelm). 

47!»8.  Hom  ,  Romer  und  Ronierinnen.  Eine 
Sanimlung  vertrauter  Briefe  aus  Roin  und  Al- 
bano mit  einigen  spàteren  Zusàtzen  und  Bele- 
geu  von  Wilhelm  Mììller.  2  Bande.  Berlin, 
1820.  Bei  Duncker  und  Humblot.  In-8'. 

Il  Zanazzo,  che  ha  visto  per  me  questi  due  vo- 
himi,  mi  scrive:  «  L'A.  nelle  suddette  lettere.  Ha  quel 
line  osservatore  eh'  e<rli  è  ,  nota  ogni  cosa  che  gli  si 
presenta  sotto  gli  occhi:  costumi,  tradizioni,  stornelli, 
canti  d'amore  e  religiosi,  proverbi,  sentenze,  hislicci, 
modi  di  dire,  indovinelli  ecc.  ;  opera  importantissima 
in  ispecie  pel  tempo  in  cui  fu  scritta  » 

Vedi  Kayser,  op.  cit    IV,  176. 

Quest'opera  del  M.  è  quella  medesima  che  l'im- 
briani  nel  Propugnatore.  X,  parte  I^,  p.  434  (Bologna, 
1S77),  cita  col  titolo:  Roma,  Romaneschi  p  Romane- 
sche, e  che  a  molti  ha  fatto  supporre  essere  un'opera 
originale  o  una  traduzione. 

MÙKTEE. 

4799.  MiiNTERS  Nachrichten  von  Neapel  und 
Sicilien  ,  aiif  eincr  Reise  in  den  Jahren  178.5 
und  1786  gesammelt.  Au.s  dem  Dànischen  iiber- 
sezt  mit  Kupfern.  Kopenhagen  1790  bei  Proft. 
In-S',  pp.  652.  * 

Bartels,  III,  13. 

MtJNZ  (Sigmund). 

4800.  Aus  dem  modernen  Italien.  Studien, 
Skizzen  und  Briefe  von  D.""  Sigmund  Munz. 
Frankfurt  a.  M.  Riitten  u.  Loening ,  1889. 
1)1-8°  gr.,  pp.  355. 

MUEATORI  (Ludovico  Antonio'. 

4801.  De  Superstitionum  semine  in  obscuris 
Italiae  saeculis.  Dissertatio  quinquagesimanona. 
In  Antiquitates  Italicae  medii  aevi,  sive  Dis- 
sertationes  de  Moribus,  Ritibus,  Religione,  Re- 
gimine, Magistratibus,  I^egibus  ecc.  aliisque  fa- 
ciem  et  mores  Italici  Populi  referentibus  postde- 
clinationem  Rom.  Imp.  ad  annuni  usque  md.  etc. 
Auctore  Ludovico  Antonio  IMuratorio  Se- 
renissimi Ducis  Mutinae  Bibliothecie  Prajfecto. 
Palatinis  Mediol.  Sociis  editionem  curantibus. 
Tom  US  quintus,  coli.  61-78.  Mediolani,  mdccxli. 
Ex  Typographia  Societais  Palatinae.  In  Regia 
Curia.  Superiorum  facultate.  In-é"  gr. 

Parla  degli  alberi  sacri,  degli  auguri),  magie,  stre- 
gherie, zingari,  giorni»  fasti  e  nefasti,  ceppo. 

MUSATTI  (Cesare). 

4802.  Occhio  ai  bambini  !  del  Dottor  Cesare 
Musatti.  Milano,  Fratelli  Treves,  Editori.  [Nel 


verso  :  Tip.    Fratelli  Treves]    187U.    In-16"  gr., 
pp.   VI  [n.  n.yiSO.  L.  Una. 

Nella  copertina:  «  Seconda  edizione.  » 
Fa    parte    della  «  Biblioteca  l'tile  »  ,  n.  31S;  e  si 
compone  di  XI  capitoli.       Cap.  IX.  Pregiudizii  sulla 
vaccinazione.  —  X.  Malattie  de'  bambini,  pregiudizi! 
ed  errori  intorno  alla  loro  curdl>ilità. 

4803.  Delle  anguille  contro  l'alcoolismo,  cre- 
denza popolare  veneziana.  AW/'Archivio,  v.  VII, 
2jp.  489-490.  Palermo,  1888. 

4804.  Per  Facanapa.  Estr.  dal  Periodico  Vita 
Nuova,  An.  I,  n,  6.  Firenze,  Tip.  Cooperativa, 

1889.  In-»',  pp.  8. 

Ant.  Reccardini  (1804-1876)  creò  e  rese  popolaris- 
sima nel  Veneto  questa  maschera. 

4805.  Vecchie  credenze  e  brutti  usi.  In  Soc- 
corriamo i  poveri  bambini  rachitici.  Strenna 
pel  1890.  Anno  secondo ,  pp.  24-26.  Venezia 
Visentin!,  1890.  In-S'. 

Queste  credenze  ed  usi  sono  di  argomento  medico. 
Vedi  Nardo-Cibkle,  Intorno  al  Mantello. 

4806.  Il  San  Giovanni  Battista  a  Venezia. 
Lettera  alla  Signora  Angela  Nardo-Cibele.  Xel- 
/'Archivio,  v.  IX,  pp.  ,303-310.  Palermo,  1890. 

Se  ne  fece  una  tiratura  speciale  di  soli  25  esem- 
plari col  nome  dell'A.  a  capo  pagina,  sopra  il  titolo, 
e  numerazione  propria.  In-S",  pp    6. 

Credenze,  pregiudizi  e  costumanze. 

MUSONI  (Francesco). 

4807.  Usi  e  Costumi  degli  Sloveni  Veneti. 
A>//'Archivio ,  v.  IX  ,  pp  26-30 ,  416-419.  Pa- 
lermo, 1890. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  con  numerazione  pro- 
pria, pp.  lo ,  replicandosi  il  titolo  anche  a  p.  7,  non 
ostante  che  la  p.  6  sia  bianca. 

4808.  La  Mostra  Etnografica  Siciliana  all'E- 
sposizione di  Palermo.  Nella  (ìeogratìa  per  Tutti. 
Anno  II,  n.  7,  pp.  107-108.  Bergamo,  15  Aprile 
1892.  Stab.  Frat.  Cattaneo  succ.  Gaffuri  e  Gatti, 
In-4''  gr. 

Passa  a  rassegna  i  costumi  più  curiosi  della  Mo- 
stra Etnografica  ordinata  dal  Pitrè. 

MUTINELLI  (Fabio). 

4809.  Del  Costume  Veneziano  sino  al  secolo 
XVII.  Venezia,  Tipografia  del  Commercio,  1831. 
In-S",  con  19  tav.  in  rame.   L.  5.  * 

In  8  capi  parla  delle  isole  su  cui  è  fondata  Ve- 
nezia, della  religione,  del  rito  patriarcale,  delle  strade, 
de!  carattere  fisico  e  morale  dei  Veneziani,  del  lor 
modo  di  vivere,  delle  loro  vesti,  dell'educazione  e 
degli  esercizi  loro,  dei  matrimoni,  delle  nascite,  dei 
morti,  degli  spettacoli  ecc. 

Vedi  Saggio  di  Riti. 

Mutinensia. 

Vedi  II  Serraglio,  n.  4437. 

MUZIO  (Girolamo). 

Vedi  Lu.mbroso  (Giacomo),  n.  4580. 


366 


1>ARTE  Vt. 


MUZZI  (Salvatore). 

4810.  Errori  e  Pregindizii  popolari  circa  al- 
cuni animali  rinomati.  Kc  L'Annotatore,  gior- 
nale della  Società  didascalica  italiana.  Anno  III, 
n.  12,  pp.  182-18.3.  V  Maggio  1877.  * 

In  fine:  Conliniia,  ma  lo  scritto  non  continuò. 
Indicazione  del  conini.  G.  Di  Giovanni. 

N.  (C). 

4811.  Usi  nuziali  fra  i  contadini  del  Lucchese, 
iSe//' Archivio,  v.  Yll,  pp.  7.3-77.  Palermo,  1888. 
NALIN  (Camillo). 

4812.  La  festa  Veneziana  dei  pugni  fra  Ca- 
stellani e  Nicoloti  ,  poema  bernesco.  Venezia, 
Naratovich,  1836.  In-»'.  * 

Fu  ripubWicato 

48].'ì.  —  iVe*  Pronostici  e  Versi  di  Camillo 
Nalin.  Seconda  edizione.  Venezia,  Andreola, 
1857.  In-8\* 
NAPOLI  (Bartolomeo). 

4814.  Dei  Baccani  che  si  fanno  nelle  nozze 
dei  Vedovi ,  detti  volgarmente  Cenibalate  o 
Scampanate,  Dissertazione  teologica  e  istorico- 
critica  di  Bartolomeo  Napoli.  Lucca,  1772.  * 

Rezasco  ,  Srampa na It- ,  in  Oiorn.  ligzisl.  ,  ISS'l, 
p.  323. 

Di  autori  anonimi: 

4815.  Napoli  e  suo  contorno  con  un  appen- 
dice. Napoli,  1803.  In-8\  pp.  XVI-S44-28. 

K  anonimo  e  manca  di  altre  indicazioni  tipogr.a- 
fiche. 

11  §  XX  (pp.  205-272)  illustra  Cos<»/m(  napoletani, 
cioè  ;  cortijriane  ,  domestici  ,  lazzaroni ,  superstizioni, 
presepi  di  Natale,  pompe  funebri,  carte,  conversazioni, 
carrozze,  vita  napoletana. 

Le  pp.  :8  sono  un'  «  Appendice  all'opera  che  ha 
per  titolo  Napoli  e  suo  contorno.  » 

481G.  Napoli,  1882.  Nel  Corriere  del  Mattino. 
An.  X,  nn.  150,  152.  Napoli,  1882.  * 

Sono  articoli  sulla  Camorra. 

NARBONE  (Alessio). 

Vedi  RiìRiTKt.Li  E  La  Via  (Giuseppe),  n.  3557. 

NABDI  (Giuseppe). 

4817.  Costumi  e  Canti  popolari  ravegnani. 
Ne  Le  Cento  Città  d'Italia,  Supplemento  men- 
sile illustrato  del  Secolo.  An.  XXIII ,  Suppl. 
al  n.  7891  ;jop.  22-2.3.  Milano,  25  Marzo  1888. 
NARDO  (Gian  Domenico). 

4818.  Cenni  sulle  abitudini,  sulle  occupazioni, 
sulla  cultura  e  sui  rapporti  commerciali  degli 
abitanti  di  Chioggia,  considerati  in  relazione  al 
dialetto  da  essi  parlato.  Negli  Atti  dell'Istituto 
Veneto.  Voi.  IV,  serie  HI.  Venezia,  1859.  * 

4819.  Suir  importanza  di  coordinare  sincro- 


namente le  osservazioni  meteorologiche  di  una 
data  regione  non  solo  in  relazione  collo  stato 
suo  produttivo  e  colla  sua  statistica  civile,  ma 
anche  coi  mutamenti  che  si  osservano  nell'or- 
dinario esercizio  della  vita  fisica ,  morale ,  in- 
ttillcttuale  dell'  uomo  sano  e  malato,  e  coi  fe- 
nomeni che  si  manifestano  negli  altri  esseri  or- 
ganici animali  e  vegetabili.  Discorso  del  dott. 
G.  Domenico  Nardo  ,  membro  effettivo  del 
reg.  Istituto  Veneto  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti. 
(Estr.  dal  Voi.  XI,  serie  III  degli  Atti  dell'I- 
stituto stesso"!.  Venezia,  nel  priv.  Stab.  di  Giu- 
seppe Autonelli.  mdccclxvl  In-»",  pp.  17. 

A  pp  (5-11  sono  passati  in  rassegna  moltissimi 
pronostici  meteorologici  che  si  possono  trarre  dagli 
animali:  pronostici  formulati  in  proverbi  o  rimasti  nella 
esperienza  popolare. 

4820.  Descrizione  delle  due  barche  pesche- 
reccie dette  bragozzo  e  bragagna  e  degli  arnesi 
da  pesca  relativi  a  seconda  dei  modelli  e.seguiti 
dal  sig.  Camuffo  di  Chioggia  presentata  al 
Reale  Istituto  Veneto  di  Scienze  ,  Lettere  ed 
Arti  dal  M.  E.  Dott.  Giandom.  Nardo,  (Estr. 
dal  Voi.  XV,  Serie  III  degli  Atti  dell'Istituto 
stes.so).  [All'ult.  pag.:  Venezia,  Tip.  Autonelli] 
1870.  In-S",  pp.  n. 

]n  questa  descrizione  sono  anche  indicate  varie 
costumanze  pescatorie  chioggiotte. 

4821.  La  pesca  del  pesce  ne'  Valli  della  Ve- 
neta Laguna  al  tempo  delle  prime  buffere  in- 
vernali detto  volgarmente  (Fraima").  Monologo 
didascalico  in  versi  nel  dialetto  de'  pescatori 
Chioggiotti  colla  versione  nella  lingua  comune 
d'Italia  giuntovi  un  saggio  di  Canti  popolari 
nello  stesso  dialetto  e  di  altri  componimenti  ri- 
feribili a  costumanze  di  Chioggia  con  dichia- 
razione di  molte  voci  volgari  e  con  raffronti  op- 
portuni a  filologico  studio  del  Dott.  Giando- 
menico Nardo,  Presidente  del  Comizio  Agrario 
e  di  Piscicultura,  Membro  pensionarlo  del  R.  1- 
stituto  Veneto,  di  Scienze  ecc.  Venezia,  Tipo- 
grafia del  Commercio  di  Marco  Visentini,  1871. 
Ia-8'  gr.,  pp.  XXIV-103.  L.  3. 

I  «  Canti  popolari  in  dialetto  de'  pescatori  di  Chiog- 
gia »  (pp.  M-i:9)  son  31,  che  non  si  trovano  in  altre 
raccolte  venete,  perchè  sono  opera  d'arte,  imitazione 
dell'Autore.  Ventisette  di  essi,  dal  Garlato  furon  ri- 
prodotti come  canti  popolari  Chioggiotti.  Vedi  Gau- 
LATo  (Agostino),  n.  J472. 

4822.  Congetture  sulla  derivazione  mitolo- 
gica dell'antico  nome  volgare  veneto  Areumbè 
e  del  suo  sinonimo  italiano  Arco  baleno  che  eti- 
mologicamente vi  corrisponde  del  Dottor  Gio- 
vanni Domenico  Nardo,  Membro  pensionano 
del  R.  Istituto  Veneto  di  Scienze  ecc.  Venezia, 


USI,  COSTUMI,  CREDESrZE,  PREGIUDIZI. 


367 


Tipografìa  del  Commercio  di  Marco  Visentini, 
1872.  In-S',  pp.  7. 

Con  notevoli  aggiunte  venne  risUimpato  co!  titolo: 

4823.  —  Sulla  derivazione  della  voce  italiana 
Arco  baleno  e  della  sua  sinonimia  volgare  ve- 
neta Areumhè.  Ricerche  del  Dott.  Giandome- 
nico Nardo  M.  E.  del  R.  Istituto  Veneto  di 
Scienze,  Lettere  ed  Arti.  Venezia ,  Tii^ografia 
Grimaldo  e  C.  1875. 

«  (Estr.  dal  Voi.  I,  serie  V,  defili  Atti  del  R.  Isti- 
tuto Veneto  di  Scienze,  Lettere  ed  Artii.» 

Esamina  filologicamente  e  mitologicamente  i  vari 
nomi  de'  dialetti  italiani  e  di  molte  lingue  estere  del- 
l'Arcobaleno. 

NAEDO-CIBELE  (ANGELA  . 

4824.  La  Festa  di  S.  Martino  in  Belluno. 
Xcir  Archivio,  v.y,pjì.  238-240.  Palermo,  188G. 

4825.  Nuovi  appunti  sopra  El  Massarol ,  la 
Sraara ,  la  Redodesa ,  le  Augnane.  Ivi ,  v.  V, 
pp.  525-528.  Palermo,  1886. 

Aggiunta  alla  raccolti na  ,  notata  sotto  il  n.  612, 
dalla  quale  differisce  solo  perchè  ouella  è  composta  in 
buona  parte  di  leggende;  questa  ai  credenze. 

4826.  Superstizioni  bellunesi  e  cadorine:  El 
Mazzarol.  Xe  L'Illustrazione  popolare,  v.  XXIV, 
n.  4,  pp.  51-54.  Milano,  23  Gennaio  1887. 

Preso  dallo  scritto  sopra  notato,  n.  642. 

Giova  osservare  che  nella  medesima  llhixltnz. 
pop.,  n  S,  p.  115,  è  una  letterina  di  G.  P.  con  la  quale 
si  torna  sull'argomento  col  titolo:  I  diaroli  nel  Trrn- 
tino;  al  n.  16,  2.^  aprile,  il  sig.  Valerio  Valkri  scrive 
brevemente  sopra:  7  Folletti  dplle  Romagne.  Questi 
Folletti  si  chiamano  colà  mazzamtirelli. 

4827.  Zoologia  popolare  veneta  specialmente 
bellunese.  Credenze,  Leggende  e  Tradizioni  va- 
rie raccolte  ed  illustrate  da  Angela  Nardo 
CiBELE.  Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel,  Edi- 
tore. [Nel  verso  :  Tip.  del  Giorn.  di  Sicilia] 
MDCCCLXXXVii.    In-16"  (jr.,  pp.  XI-168.  L.  4. 

«  Edizione  di  soli  200  esemplari  ordinatamente  nu- 
merati. * 

Tanto  nella  copertina,  quanto  in  un  primo  fron- 
tespizio, che  sta  di  fronte  al  sopracitato,  si  legge: 
«  Curiosità  popolari  tradizionali  pubblicate  per  cura 
di  GlL'SKPi'E  PiTRK.  Voi.  IV.  Zoologia  popolare  veneta. 
Palermo,  L.  P.  L.  ed.  1887.  » 

Abbraccia  i  seguenti  XC  titoli: 

A  chi  legge. — I.  Aquila.  — IL  Ape  — III.  Ave  Ma- 
rie.—IV.  Basilisco. — V.  Bue.  — VI.  Beccalegno  -  VII. 
<'a|)rone.— Vili.  Verme.  -  )X.  Gagiandra. -- .\.  Ra- 
nocchi.—XI.  ("accia selvatica. — XII.  Calandra.— .Nili. 
Camoscio.  —  XIV.  Cane. — XV.  Cavallo.  —  XVI.  Baco 
da  seta— XVII.  Bilanciette.— X Vili.  Capra.  -  XVIII 
bis.  Cinghiale. — XIX.  Cioc. — XX.  Sgricciolo  —  XXI. 
•  Colomlw.  — XXII. Tarlo.— XXIII  Corvo.— XX)V.  Cuc- 
colo.  —  XXV.  Donnola  —XXVI.  Drago  —  XXVJI. 
Dugo.  -  XXVIII.  Pecora.  —  XXIX.  Fenice.  —  XXX. 
Forfecchia.  —  .\.\XI.  Formica.  —  .\XXII.  Gazza. — 
XXXIII.  Gallo. -XXXIV.  Centopiedi.  XXXV.  Gam- 
bero.-XXXVl.  Gatto.-XXXVII.l,epre.— XXXVIII. 
Ghiro.  — XXXI\.  Grillo.-rXL.  Leone. -XLl  Lince.— 
XLII.  Lupo. -X  LUI.  Lucciola  XLIV.  Lucertola.— 
XLV.  Marlorello  -.\LVI.  Moscone. -XLVH.  Merlo. 
-  XLVIII  Zanzara.  XLIX.  Mulo.  —  L.  Asino.— LI. 
Moscarino. — LIl.  Nottolo  — LUI.  Oca. — LIV.  Orso.  - 
LV.  Uccelli.  LVl  Passero.— LVII.  Farfalle.  -  LVIII. 
Pappagallo.     LIX.  Pellicano.- LX.  Pesce  arancio. — 


LXI.  Pico.  —  LXII.  Piombino.  —  I^XIII.  -  Fuina.  — 
LXIV.  Porco. —  LXV  Pulce.  -  LX  VI.  Quaglia.  — 
LXVII.  Ragno.  LXVIII  Rane.  —  LXIX.  Rospo. 
LXX.  Salamandra.-  LXXI.  Hallrr-Martm.  —  LXXÌÌ. 
Saltapojii.sch. —l.\y.ìU.  Chiocciola.  —  LXX IV.  Scor- 
pione. —  LX.W.  Serpente.  —  LXW'I.  Sirena.  — 
LXXVII.  Slaz:o-ror.  —l.S.\\U\.  Talpa.  —  LN  XIX. 
Sorcio.  —  LXXX.  Stornello.  —  LXXXI.  Tass...  — 
LXXXII.  Trota  —  LXXXIII  Vermi  —  LXXXIV. 
Volpe.  —  LXXXV.  Centauro.  —  I.XXXVI.  Cicala.  — 
LXX  XVII.  Rondinella.  -  LXX  XVIII.  Civetta.  — 
LXXXIX.  Zì'.rla. — XC.  Fiaba  sul  parlar  delle  bestie. 

4828.  Sull'Aglio  e  le  Cipolle.  Usi  e  Pregiu- 
dizii  veneti.  AW/' Archivio,  v.  WW,]ìp.  385-400. 
Palermo,  1889. 

Vi  si  riproduce  dal  giornale:  LWgriroltì'ra  od  il 
Commercio  della  Prnv.  di  Brillino,  an.  V,  n.  Itj,  17 
Agosto  1879,  un  articolo  di  Pietro  Pajello  col  titolo: 
Son  maledite  raglio,  e  si  pubblicano  per  la  prima 
volta  pratiche,  credenze ,  usi  ,  prov.  e  vocaboli  spe- 
cialmente veneti. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari con  numerazione  propria  e  col  nome  dell'Autrice 
in  capo  al  titolo.  In-8",  pp.  16. 

4829.  Sul  San  Giovanni  Battista.  Ricordi  ve- 
neti. Ivi,  v.  IX,  pp.  315-325.  Palermo,  1890. 

Se  ne  fece  una  tiratura  speciali-  di  25  esemplari, 
col  nome  dell'.Autrice  a  capo  dell'articolo,  numerazione 
propria  e  ultima  p.   bianca.  In-S',  pp.  15. 

4830.  La  Filata,  o  la  Coltivazione  del  canape 
nel  Bellunese.  Voci,  usi,  pregiudizi  e  storielle. 
Ivi,  v.  IX,  pp.  169-179;  461-472.  Palermo,  1890. 
—  V.  X,  pp.  33-44;  204-209.  1891. 

I.  I«T  filata.— IL  Del  filare.  —  III  Del  tessere  — 
.Al)pendice,  che  tratta  specialmente  dell'arte  del  Ca- 
napino. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  con  questo  fron- 
tespizio: 

4831.  —  Angela  Nardo-Cibele.  La  Filata 
ecc.  Estratto  dall'Archivio  ecc. ,  v.  IX.  Palermo, 
Libreria  internazionale  L.  Pedone  Lauriel  di 
Carlo  Clausen,  1890.  /«-S",  pp.  42. 

Vedi  Bastanzi  (G.  B.),  n.  3513. 

NASELLI  (Benedetto). 

4832.  I  Misteri  di  Palermo  di  Benedetto 
Naselli,  Socio  corrispondente  della  reale  Ac- 
cademia Peloritana  in  Messina  ,  di  quella  dei 
Pellegrini  affaticati  in  Castro-Reale  e  della  Li- 
libetana  di  Marsala.  Palermo,  presso  Francesco 
Abbate  [Tipografia  Clamis  e  Roberti]  1852. 
In-16" ,  pp.  492,  oltre  1  di  errori  e  correzioni. 

È  un  libro  .sulla  falsariga  dei  Misteri  di  Pnriiji 
di  E.  Sue,  e  vi  sono  rilevanti;  Cap.  I.  .Vworo  Dizio- 
nario, linguaggio  furbesco.  -  XII.  Lettera  di  racco- 
maiìdazione.  il  duello  dei  carcerati  e  la  vita  dei  ca- 
morristi. —  XIII.  Il  Festino,  descrizione  delle  feste 
di  S.»  Rosalia. 

NATALI  (Ettore). 

4833.  Ettore  Natali.  Il  Ghetto  di  Roma. 
Volume  primo.  Roma,  Stabilimento  tipografico 
della  Tribuna.  1887.  In-16"  <jr.,  pp.    Vin-268. 

Nella  copertina  in  fototipia  sono  rappresentati 
(p.  1*):  Un  venditore  di  roba  vecchia  che  grida  e  sotto 
tre  donne;  (e  p.  4-'),  varie  scene. 


368 


t>AtlTE  VI. 


In  XVU  capp.  si  racconta  la  vita  e  la  storia  dei 
primi  Ebrei  di  Roma  al  sec.  XVI. 

[NATOLI  (Luigi)]. 

4834.  Il  Presepe.  Nel  capitan  Fracassa,  au. 
VITI,  n.  353.  Roma,  24  Dicembre  1887. 

Vi  si  descrive  la  notte  del  Natale  in  nn  comune 
di  Sicilia,  specialmente  il  presepe.  F-a  illustrano  4  fi- 
gure' una  del  ciaramiddarn;  tre  di  pastori. 

Esce  col  pseudonimo  di  Maurus 

4S35.  Mascherata  d'una  volta.  Nel  Giornale 
di  Sicilia,  an.  XXIX,  n.  57.  Palermo,  2(3  Feb- 
braio 1889. 

Col  [iseudonimo  di  Maurl's 

483G.  Il  Presepe.  lei,  an.  XXIX,  n.  356.  Pa- 
lermo, 25  Dicembre  1889. 

(!ol  pseudonimo  di  Mai'RUS. 

4837.  Natale,  Usi  e  Costumi.  ///. 

Le  notizie  son  prese  da  La  Tradilion,  an.  ISF8, 
pp.  367-389  e  sejr. 

11  Natoli  si  firma  Rapsodo. 

4838.  S.  Martino.  M,  an.  XXX,  n.  321.  Pa- 
lermo, 15-16  Novembre  1890. 

Origine  degli  usi  per  la  festa  di  S.  Martino,  spi- 
golature dalla  Storia  di  varj  costimi i  (\i'\  P.  C'arimeli, 
t.   1],  e.   IV;   La  feMn.  detta  di  S.  Martino. 

L'.\.  si  firma  Maurijs. 

4839.  La  Nolte  dell'Ascensione.  //?«',an.XXXI, 
n.  127.  Palermo,  7-8  Maggio  1891. 

Descrizione  di  questa  festa  in  Palermo. 
\j'\.  si  firma  Maurus. 

NautiluB, 

4840.  Il  primo  dell'anno.  Nella  Illustrazione 
Italiana.  An.  X,  n.  J,  pp.  2-3.  Milano,  7  Gen- 
naio 1883. 

NAVARRO  (Vincenzo). 

4841.  Di  alcuni  Pregiudizii  in  Medicina.  Ne 
L'Idea,  giornale  dì  Scienze,  Lettere  ed  Arti. 
Anno  I,  voi.  II,  pp.  46-49,  80-84,  129-134, 
193-195,  225-227.  Palermo,  Antonino  Russi- 
tano,  via  Macqueda  n.  89.  18.58.  In-8^. 
NAZARI  (  Giulio  \ 

Vedi  CoRAULo  (Giuseppe),  n.  3833. 
Di  autore  anonimo: 

4842.  Neapel  und    die    Lazzaroni.   Ein  cha- 
rakteristisches  Gemalde  tur  Liebhaber  der  Zeit- 
geschichte.  Erfurt,  Otto,  1790.  In-»\  * 
NECKER    Anne  Louise  Germaine,  Baronne 
DE  Staél-Holstein). 

Vedi  Dk  StaBl-Hoi, STEIN,  n.  -1062  e  seguenti. 

NEGRI  (Pasquale). 

4843.  Soggiorno    in    Venezia    di    Edmondo 

Lundy,  pubblicato  da  Pasquale  Negri.  Voi.  I. 

Venezia,  Grimaldo,  1853. — Voi.  II,  1854. //<  76'".* 

«Il  Negri,  col  finto  nome  di  Lundy,  in  capitoli 
distinti  ritrasse  costuinaaze  e  particolarità  di  Venezia 


prima  della  Caduta  del    dominio  aristocratico  e  dopo 
la  caduta  di  esso.  »  Soranzo,  n.  2494. 

Neznbrotte. 

4844.  Della  caccia  degli  uccelli  colle  reti.  N'  Il 
Mondo  illustrato ,  Giornale  Universale  adorno 
di  molte  incisioni  intercalate  nel  testo.  Storia 
antica,  moderna  e  contemporanea. — Geografìa, 
Viaggi  e  Costumi.  —  Letteratura  ,  Biografìa, 
Scienze  e  Arti.  Romanzi  e  Novelle  inedite.  Mu- 
sica.— Invenzioni  e  Scoperte  d'ogni  genere.  — 
Posposizioni  di  belle  arti  ed  industriali. -Rivi- 
sta di  nuovi  libri.  Teatri,  Mode,  Varietà,  Enigmi 
e  Rebus,  ecc.  Anno  Secondo,  1818,  pp.  172-174. 
Torino,  Giuseppe  Pomba  e  Comp.  POditori-librai. 
In-fol.,  pp.   VI  IL  840. 

Neo  Cirillo. 

Vedi  II   Ventre,  n.  4439. 

NERI   (ACHILLE;. 

4845.  Achille  Neri.  Costumanze  e  Sollazzi: 
Aneddoti  romani  nel  pontificato  di  Alessan- 
dro VII. — Divertimenti  in  tempi  calamitosi. — 
Impressioni  di  viaggio  d'un  anonimo. — I  Cicis- 
bei a  Genova.  Genova,  Tipografìa  del  R.  Isti- 
tuto Sordo-muti ,  1883.  In-ie" ,  pp.  VII-217. 
L.  It.  2. 

Scrive  l'A.  ìwW Avverlenza:  «-ìiRccolgo  in  questo 
volume  monografie  di  soggetto  affine,  le  quali,  come- 
chè  pubblicate  qua  e  là  per  i  periodici,  pur  non  riu- 
scirà forse  inutile  vederle  qui  riuniu;  ,  e  con  nuove 
cure  ampliate  e  corrette  E  di  vero,  se  la  seconda  e 
la  terza  si  vantaggiano  sulla  prima  edizione  di  alcune 
giunte  notevoli,  la  prima  e  l'ultima  possono  dirsi  in- 
teramente rifatte.  » 

Dal  terzo  di  questi  scritti,  tratto  da  un  ms.  della 
Università  di  Genova,  fu  ripubblicato 

4846.  —  Il  Monarca  dei  matti ,  costumanza 
carnevalesca  di  Bormio  (Valtellina)  nel  secolo 
XVII.  Ae//'Archivio,  v.  IV,  pp.  364-366.  Pa- 
lermo, 1885. 

NERUCCI  (Gherardo). 

4847.  La  bacchetta  divinatoria,  antica  super- 
stizione popolare  rediviva.  AW/'Archivio,  v.  Ili, 
pp.  79-82.  Palermo,  1884. 

4848.  Etimologie.  Ivi,  v.  VI,  pp.  69-72.  Pa- 
lermo, 1887. 

Origine  probabile  dei  nomi  di  balli  popolari. 
Vedi  pure  Franchi  (Ferdinando),  n.  4261  e  n.  4740. 

Nescio. 

Pseudonimo  di  Boloiìnini  (N.),  n.  3597  e  seg. 

NICOLETTI  (M.). 

Vedi  Di  Man/ano  (Francesco),  n.  4111. 

N inetto. 

Pseudonimo  di  Ilari  (Giovanni),  n.  4424  e  seg. 

NINNI  (Alessandro  Pericle). 

4849.  Sui  segni  prealt'abetici  usati  anche  ora 
nella  numerazione  scritta  dai  pescatori  clodien- 


USI,  COSTUMI^  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


369 


si.  Venezia,  Tipografia  Antonelli,  ISSO.   In-8", 
con  4  tavole. 

Kstratlo  (iat'H  «  Alti  <kl  U.  Istituto  Veneto  di 
Scienze.  » 

4S50.  A.  P.  Nixxi.  Araldica  Pcscatoria.  Ve- 
nezia ,  Tipografia  Longhi  e  Montanari ,  1800. 
In-16",  pp.  8. 

C'è  anche  il  nome  ;illa  fine. 
Venne  rlpiiblilicato: 

4851.  —  Xe  La  Valigia,  foglio  illustrato  setti- 
manale. Au.  XII,  n.  (j38,  pp.  2W-222.  Milano, 
()  Aprile  1890.  Tip.  Fr.Ui  Ogliani  e  C.  In-4\ 

Illustra  la  «  usanza  dei  Veneti  pescatori  di  ado- 
perare speciali  insegne  per  contraddistinguere  le  loro 
barche.  » 

4852.  La  Caccia  degli  uccelli  acquatici  nelle 
Valli  del  Veneto  Estuario.  Ke  Lo  Sport  illu- 
strato. Giornale  quindicinale  di  corse,  caccia, 
tiri ,  regate  ,  scherma  ,  armi ,  high-life,  alpini- 
smo ecc.,  n.  389.  Milano,  15  Febbraio  1890. 1)1-4". 
Cent.  30. 

Ripubblicato  a  parte  nel  seguente  opuscolo: 

4853.  A.  P.  Ninni.  La  Caccia  ecc.  Venezia, 
Tipografia  Longhi  e  Montanari.  1890.  In-16", 
pp.  23. 

I.a  la  carta  (pp.  2)  bianca  è  computata  nella  nu- 
merazione delle  pagine. 

I.'A.  descrive  (piella  caccia  negli  usi,  nelle  pra- 
tiche e  nelle  voci  tecniche  dei  Veneziani,  in  parte  de- 
sumendone la  materia  da  quattro  «  Almanacchi  pei 
cacciatori ,  uccellatori  ed  ornitologi  »  pubblicati  da 
V.  M.  Grimani  negli  anni  1825-1828,  in  parie  dando 
le  notizie  che  la  sua  lunga  esperienza  gli  ha  fatto 
mettere  insieme.  Alle  pp.  15-33  è  la  «  Lista  di  alcune 
voci  e  di  irasi  in  uso  tra  i  cacciatori  di  Valle»  con  ; 
le  debite  spiegazioni.  \ 

4854.  Nozioni  del  popolino  veneziano  sulla  i 
Somatoraanzia  raccolte  da  A.  P.  Ninni.  Ve-  | 
nezia.  Tipografia  Longhi  e  Montanari,  1891.  ! 
In-1&',  pp.  16. 

Alla  distanza   di    pochi   giorni   venne  ristampato     i 
così: 

4855.  —  A.  P.  Ninni.  Nozioni  del  popolino  } 
veneziano  sulla  Somatoraanzia  (2"  edizione  con  \ 
aggiunte).  Venezia,  Tip.  Longhi  e  Montanari,  I 
1891    1)1-16",  pp.  23.  i 

Illustra  le  tradizioni ,   gli  assiomi  e  le  teorie  del 
popolo  veneziano  relative  alla  maniera  «  di  conoscere     I 
ciò  che  avverrà  o  ciò  che  è  nascosto,  colla  semplice     [ 
ispezione  delle  varie  parti  esterne  del  corpo  lunano.  » 
Quasi  tutte  le  teorie  sono  avvalorate  da  proverbi.  [ 

4856.  Carta  topografica   delle   coste  italiane    I 
da  Porto  Buso  a  .Monte  Conerò  colle  denomi- 
nazioni usate  dai  Pescatori  Veneti.   Composta    | 
da  A.  P.  Ninni,  M.  E.  del  R.  Istituto  Veneto 
di  Scienze,  Lettere  ed  Arti.  Venezia,  Tipografia 
di  G.  Antonelli.  1891.  Li-8°,  cor.  3  co)i  tarala. 

Nel  verso  della  e.  3»  :  «  Estr.  dal  Tomo  II,  Serie 
VII  degli  Atti  del  R.  Istituto  Veneto  di  scienze,  let- 
tere ed  arti  »,  pp.  681-683. 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


«  Da  questo  saggio  di  cognizioni  ttipografiche  dei 
pescatori ,  si  può  vedere  quanto  sia  interessante  lo 
studio  di  questa  classe,  che  dal  linguaggio  al  vestito 
(p.  e.  il  berretto  frigio)  conserva  ancora  intatti  molti 
caratteri  delle  passate  generazioni.  » 

4857.  A.  P.  Ninni.  Materiali  per  un  Voca- 
bolario della  lingua  rusticana  del  contado  di 
Treviso.  [Xelln  cop.:  Con  un'aggiunta  sopra  le 
superstizioni ,  le  credenze  ed  i  proverbi  rusti- 
cani]. Serie  prima.  Venezia,  Tipografia  Longhi 
e  Montanari,  1891,  pp.  12ó.  —  Serie  seconda 
[s.f)-o)it.\.  hi,  1891.  Da  p.  125  a  p.  192.  1)1-16^. 

I/ult.  pag.  della  Parte  I»  è  di  «  Correzioni  ed  ag- 
giunte *,  sulle  quali  altre  ve  ne  sono  appiccicale  e  stam- 
pate in  una  strisciolina  di  carta. 

A  pp.  87,  con  antiporto,  si  legge:  «  Superstizioni 
e  Credenze  ,  Proverbi ,  Indovinelli ,  ecc.  del  Contado 
di  Treviso.  » 

Queste  tradizioni  procedono  così:  I.  Superstizioni 
e  Credenze,  n.  .53  (pp.  91-100).— II.  Proverlji,  Detti  ed 
Aforismi,  177  (pp.  101-120).- 111.  Indovinelli,  10  (pp. 
121-122. —  IV.  Poesie  varie  ed  altri  componimenti,  2 
(pp.   123-124). 

Seconda  serie:  I.  Superstizioni,  credenze  ed  usi, 
dal  n.  54  al  90  (pp.  I5S-166).— II.  Proverbi,  motti,  afo- 
rismi, ecc.,  dal  n.  178  al  333  (pp.  167-186).— IV  (sic). 
Poesie  varie  ed  altri  componimenti ,  dal  n.  3  al  20 
(pp.  187-19?.. 

Non  v'è  indice. 

NODIER  (Charles). 

4858.  La  lanterne  inagique.  Naples,  1837.  * 

KOSMANDIA  (GIACINTO). 

4859.  Notizie  storiche  ed  industriali  della 
città  di  Sarno  per  Giacinto  Normandia.  In 
Napoli,  dalla  Stamperia  del  Vaglio,  1851.  In-8' 
piec,  pp.  203. 

Cap.  VII.  Usi  e  Costumi. 

Non  so  se  il  seguente  opuscolo  sia  di  scrittore 
anonimo: 

4860.  Note  storiche  intorno  alle  prime  corse 
di  palio  con  cavalli  e  fantini ,  eseguite  fra  le 
Contrade  nel  campo  di  Siena:  note  e  documenti 
inediti,  estratti  dal  libro-giornale  della  nobile 
contrada  dell'Oca  e  pubblicati  a  cura  della  Se- 
dia (Nobile  Contrada  dell'Oca).  Siena,  tip.  C. 
Nava,  1892.  /«-«",  pp.  41.  * 

4861.  Notizie  intorno  agli  Spettacoli  antichi 
e  moderni  fatti  in  Padova.  Padova,  Tip.  F.  Sac- 
chetto, 1891.  I)i-4-'.  pp.  24.  * 

Estr.  da  un  ms  inedito  del  1767,  del  Museo  civico 
di  Padova  e  pubblicato  per  le  nozze  di  Enrico  Pontre- 
inoli  con  Ada  Luzzatti. 

NOUGARET  (Pierre  J.  B.). 

4862.  Beautés  de  l'histoire  de  la  Savoie,  de 
Genève ,  du  Piémont ,  de  la  Sardaigne  et  de 
Gènes,  avec  des  détails  curieux  concernant  les 
moeurs  ,  les  usages  ,  et  les  coutumes.  Paris, 
Orette  1818.  Li-S".  * 

Blanc,  I,  564  e  573. 
D'altri  autori: 

4863.  Nouveau  Théàtre  d'Italie,  cu  descrip- 

47 


370 


PARTE  VI. 


tìon  exacte  des  villes ,  palais  ,  églises  etc.  de 
cette  partie  de  la  terre.  Amsterdam,  1704. 
Voli.  4  in-fol.  * 

Composto  sui  disegni  di  Jean  Blaeu  e  riiii<"Sso  in 
nuovo  ordine.  Così  ci  fa  sapere  Ant.  Alkx.  Bakbikr, 
Dictionnaire  des  ouvrvges  anonymcs.  3''édi;ion,  t.  HI, 
e.  919.  Paris,  1882. 

4864.  Nouveau  Theatre  d'Italie.  A  la  Haye, 
Chez  Riitgert  Alberts.  In-fol.,  pp.  XL-20,  con 
LXXVIII  tavole. 

Il  titolo  è  un  antiporto,  sottostante  ad  una  grande 
incisione;  ma  manca  allo  espmplare  da  me  consultato 
alla  Biblioteca  Comunale  di  Palermo,  ai  segni  VII  H  1. 
Nella  2^"  carta,  che  dovrebb'esser  terza,  è  una  dedica 
a  Jacques  Godefroy,  Baron  de  Boetzelaer,  nella  quale 
è  il  titolo  intero  dell'opera: 

«  Nouveau  Theatre  de  tonte  l'Italie,  ou  Descrip- 
tion  exacte  ,  de  tous  ses  principaux  pays ,  villes  &c. 
et  de  leurs  particularitez  les  plus  reniarquables.  » 

Nella  carta  seguente,  nell'  «  .\vis  de  ì'Editeur  au 
Lecteur  »  Rutgert  Ghristophle  Alberts  dice  di  aver 
visto  questo  libro  e  le  tavole  annesse  e  di  aver  avuto 
la  fortuna  di  tradurre  ad  atto  il  suo  disegno  di  farne 
«  una  nouvelle  Edition  »  ,  aggiungendovi  una  descri- 
zione esatta  e  minuta  di  tutte  le  cose  d'Italia  in  ge- 
nerale e  delle  sue  città  e  piazze  in  particolare.  Poi 
dice  :  «  J'ai  crfi  que  le  Lecteur  me  sauroit  bon  gre 
des  soins  que  j'ai  eu  de  recitóillir  ce  que  je  pouvois 
trouver  de  plus  précis  dans  les  Hisloires',  dans  les 
Voya^es  et  sur  tout  dans  les  Atiteurs  (jui  passent  pour 
étre  sinc(>res  et  dignes  de  foi.  »  Sicché  pare  che  in 
buona  parte  l'A.  del  testo  sia  lui. 

Nella  «  Description  de  l'etat  ou  de,  la  Republique 
de  Venise,  »  (pp.  XV-XXXll)  si  parla  del  Tribunale 
del  lusso,  del  Carnevale  iXXXl),  della  Festa  del  Bu- 
cintoro ,  della  Fiera ,  del  Combattimento  del  Ponte 
(XXXll).  Del  Bucintoro  si  dà  una  descrizione  (p.  16) 
e  una  tavola  (n.  XLlll). 

Il  D'Ancona,  Saggio,  p.  67?,  cita  la  seguente  edi- 
zione: 

486.5.  Nouveau  Theatre  d'Italie,  ou  Descrip- 
tion exacte  de  ses  villes ,  palais ,  églises  etc. 
Amsterdam,  1791.* 

4866.  Nozioni  sulla  corsa  dei  cavalli  dell'  8 
Giugno  1835.  Torino,  Tip.  Paravia,  1835.  In-8°, 
pp.  8.  * 

4867.  Nuovi  Cenni  su  la  funzione  del  Ve- 
nerdì Gnoccolare  ecc. 

Vedi  in  Festa  del  Venerdì  Gnoccolare  ecc.,  n.  4236. 


4868.  Trieste  e  il  primo  di  Maggio  (Costu- 
manze). Nella  Favilla,  giornale.  An.  I,  nn.  41 
e  43.  Trieste,  1836-1837.  * 

L'  O.  dell'  Autore  parrebbe  il  nome  di  Francesco 
DaU'Ongaro. 

OCCIONI-BONAFFONS  ((}.). 

4869.  Guida  del  Friuli.  I.  Illustrazione  del 
comune  di  Udine.  G.  Occioni-Bonaffons,  Re- 
dattore. Udine,  Dalla  sede  della  Società  alpina 
friulana,  editrice  (G.  B.  Doretti,  1886).  Tn-IG", 
pp.  XIX-482,  con  11  tavole.  L.  7. 

\a  parte  IV"  contiene:  Pjktro  Bonini  :  Udine  e  i 
suoi  abitanti,  ove  si  tratta  del  dialetto  (145-51),  della 
letteratura   dialettale  (pp.  152-72).  —  V.  Ostermann: 


Tradizioni  pop.  udinesi  fpp.  161-176).— G.  Del  Puppo: 
Vita  intima  (pp.  177-80). — G.  A.  Ronchi:  Vita  sociale 
(pp.  181-95).  .  .         ,  , 

L  opera  è  elegantemente  rilegata  in  tela  con  lo 
stemma  della  Società  alpina  friulana.  Delle  11  tavole, 
7  sono  in  fotografia  e  fototipia,  una  topografica,  oltre 
un  panorama  delle  Alpi  dal  Colle  di  Udine. 

4870.  G.  OcciONi-BoNAFFONs!  I  pregiudizi 
nel  passato  e  nel  presente:  lettura  tenuta  nel- 
l'Ateneo di  Venezia  nell'inverno  1887.  Estratto 
daWAteìieo  Veneto,  Marzo-Aprile  1889.  Venezia, 
Prem.  Stabil.  tipo  lit.  Successori  M.  Fontana, 
1889.  In-8',  pp.  24. 

L'A.  combatte  i  pregiudizi,  non  esente  di  prefjiu- 
dizi  egli  stesso. 

4871.  Usi  matrimoniali  :  documento  inedito 
friulano.  Udine,  tip.  Francesco  Orecchia,  1891. 
^-4",  pp.  12.  * 

Estr.  dall'Archivio  di  Stato  di  Venezia  e  pubbli- 
cato da  G.  O.  B.  per  le  nozze  Tellini-Canciani. 

ODORICI  (Fedp:rico). 

487J.  Le  Streghe  di  Valtellina  e  la  Sauta  in- 
quisizione. Milano,  1862.  * 

OEDMANN  (S.). 

4873.  Sicilien  och  Malta,  utur  Bref  af  herrer 

Brydone    och    von    Borch    ved    S.  Oedmann. 

Stockholm,  1791.  In-8".* 

Si  tratta  di  un  estratto  delle  opere  di  Brydone, 
de  Borch  ed  altri. 

OLIVIESI  (Annibale). 

4874.  Superstizioni  pesaresi  nel  sec.  XVIII 
scritte  da  Annibale  Olivieri.  AW/'Archivio, 
V.  VI,  pp.  239-240.  Palermo,  1887. 

Alberto  Em.  I^iumbroso  es  rasse  questi  appunti  dal 
«  Ragionamento  contro  la  caccia  nel  mese  di  Maggio 
e  contro  la  superstiziosa  cessazione  della  celebrazione 
de'  sponsali  in  detto  mese  di  Maggio.  »  I^ettura  fatta 
dall'Olivieri  all'Accademia  pesarese;  nis.  della  Olive- 
riana  di  Pesaro,  cod,  474.  fase    13. 

Egli  li  fa  seguire  da  una   breve   nota  biografica. 

Ombra  (L'). 

Pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi). 

ONUFRIO  (Enrico). 

4875.  San  Giusto.  Nella  Illustrazione  Ita- 
liana. An.  VII,  n.  8,  pp.  126-127.  Milano,  22 
Febbrajo  1880. 

Descrizione  della  festa  di  S.  Giusto  in  Misiliiieri. 

4876.  La  Conca  d'oro.  Guida  pratica  di  Pa- 
lermo per  Enrico  Onufrio.  Colla  pianta  della 
Città.  Milano,  Fratelli  Treves ,  editori,  1882. 
In-16"  picc,  pp.  182.  L.  2. 

E  composto  di  quattro  parti,  di  cui  la  II»,  la  vita, 
tocca  del  poeta  popolare ,  (fella  plebe  nella  sua  vita 
intima,  de  teatri  di  marionette,  del  giuoco  di  Tutui, 
del  conto  di  Rinaldo,  delle  feste  e  feslicciuole,  del  car- 
nevale, de'  canti  e  suoni,  de'  venditori  ambulanti. 

ORDINE  (Luigi). 

4877.  Paesaggi  meridionali. 


I.  Vibonati.  Nel 


ÙSt,  COSTUMI,  CREDÈNTE,  PRÉCJlttDI^t. 


371 


G.  B.  Basile,  v.  II ,  n.  5  ,  pp.  36-38.  Napoli, 
15  Maggio  1884. 

Illustra  la  vita  dei  contadini  di  quel  comune. 

ORESTANO  (Luigi). 

Vedi  in  Proverbi,  n.  306<). 
ORGITANO  ,G.). 

Vedi  De  Bourcard  (Fr.),  n.  3929. 

ORIOLI  (Francesco). 

Vedi  LuMBROso  (G.),  n.  4581. 
ORLANDI  (C). 

4878.  Pregiudizi.  iV  II  Giovedì,  an.  I,  nn.  49- 
50.  Torino,  6  e  13  Dicembre  1888.  In-4\ 
ORSI  (Delfino). 

4879.  Delfino  Orsi,  Dottore  in  Lettere.  La 
Passione  di  Sordevolo,  Studio  di  Drammatica 
popolare.  Illustrazioni  di  A.  Moxtalti.  R.  Sta- 
bilimento di  Gio.  Ricordi  e  Francesco  Lucca  di 
G.  Ricordi  &  C.  Editori  Stampatori.  Milano- 
Roma-Napoli-Palermo- Parigi-Londra.  (>S'2<//a  co- 
pertina: Milano,  G.  Ricordi  <fe  C.  editori]  mdccc- 
XCII  (Printed  in  Italy).  In-W  gr.  ,  pp.  98. 
Fr.  2,  50. 

Dopo  «  Montalti  »  si  legge:  «Proprietà  degli  Edi- 
tori, »  ecc. 

Dedica:  Al  Professore  A.  D'Ancona.  — I.  I^a  rap- 
presentazione sacra  in  Piemonte.  —  li.  La  tradizione 
a  Sordevolo.  —  III.  La  rappresentazione  della  «  Pas- 
sione ». — IV.  L'esecuzione. — V.  Gli  spettatori. — VI.  Le 
risultanze.  —  Note. 

Questo  testo  è  accompagnato  da  36  curiose  e  gra- 
ziose illustrazioni  in  fototipia  intercalate  nel  testo. 

ORTESCHI  (LUIGI\ 

4880  «  Sulle  pas.^ioni,  i  costumi  e  il  modo  di 
vivere  de'  Veneziani.  »  Frammenti  di  una  Me- 
moria (per  servire  al  lavoro  della  Topografia 
Medica  patria,  letta  alla  Società  nelle  Sessioni 
7  e  11  Settembre  1791)  inedita  del  1791.  Ve- 
nezia, Cecchini,  1859.  * 

SoRANZO,  n.  2498.  nota  nel  medesimo  titolo:  «  Pubbl. 
per  nozze. » 

Diffido  della  esattezza  di  questo  titolo. 

ORTOLI  (AN'roiNE-LuciEN). 

4881.  Un  conteur  corse.  In  Revue  des  Tra- 
ditions  populaires.  l"  Année,  n.  8,  pp.  221-224. 
Paris,  25  Aoùt  188G.  In-S^. 

4882.  Croyances  populaires  de  la  Corse.  Ne 
La  Tradition.  I"  Année,  n.  2,  pp.  44-50.  Paris, 
Mai  1887.  In-8r. 

Streghe,  stregherie,  malocchio. 
ORTOLI   fFRÉDÉRIC). 

4883.  Scènes  de  Carnaval.  Ile  de  Corse.  In 
Revue  des  Traditions  populaires.  V"  Année, 
n.  3,  pp.  75-80.  Paris,  Mars,  1886. 

4884.  Le  Mariage  en  Corse.  Ivi,  V  Année, 
n.  6,  pp.  178-183,  Paris,  26  Juin  1886. 


Di  autore  anonimo: 

4885.  Osservazioni  di  un  Viaggiatore  inglese 
sopra  r  isola  di  Corsica,  scritte  in  inglese  sul 
luogo  ,  e  tradotte  in  Italiano.  Londra ,  1768. 
In-8".  * 

Se  ne  ha  una  versione  francese,  pubblicata  in 

4886. —  Paris,  1777.  In-12^.* 

Vi  sono  descritti  anche  costumi. 
OSTERMANN  (VALENTINO). 

4887.  Nadal.  Nelle  Pagine  Friulane ,  Perio- 
dico mensile  di  Storia,  Letteratura  e  volk-lore 
friulani  (sic),  an.  I,  n.  1,  pp.  1-5.  Udine,  29 
Gennaio  1888. 

Firmato;  O. 

Usi  natalizi  friulani,  descritti  in  uno  di  quei  dia- 
letti, con  molti  canti  per  la  festa  di  Natale  e  16  pro- 
verbi meteorologici  relativi  agli  ultimi  giorni  di  Di- 
cembre. 

4888.  Carneval.  (In  dialetto  gemonese).  Xelle 
Pagine  Friulane,  periodico  mensile  {s.  a.),  an.  I, 
n.  2,pp.  21-22.  Udine,  4  Marzo  1888. 

Firmato:  V.  O. 

Usanze  friulane  seguite  da  una  lunga  poesia  d'un 
contadino  di  Champfuarmid,  intitolata:  Il  Carnevaal. 

4889.  Pasche  (Dialetto  di  Gemona).  Ivi,  n.  3, 
pp.  33-35.  Udine,  15  Aprile  1888. 

Firmato:  O. 

4890.  Usancis  e  superstizions  del  popul  fur- 
lan.  Udine,  Doretti,  1888.  In-W,  pp.  15. 

Estratto  dalla  Cronaca  della  Società  .■Vlpina  Friu- 
lana, anni  V  e  VI. 

Col  nome  intiero  dell'A. 

4891.  Rizetàri  popolar.  Dialetto  di  Gemona. 
Nelle  Pagine  P^riulane,  an.  I,  n.  4,  pp.  61.  Udi- 
ne, 6  Maggio  1888  ;  n.  6 ,  pp.  96 ,  22  Luglio; 
nn.  10-11,  pp.  149-176.  16,  30  Dicembre  1888. 

Firmato:  V.  O.  come  il  seguente: 

4892.  Il  matrimoni  in  Friul  (Dialetto  di  Ge- 
mona). hi,  an.  II,  n.  1,  pp.  1-3.  Udine,  17  Feb- 
braio 1889. 

4893.  Nozze  Murero-Rizzi.  14  Aprile  1889. 
[Nel  verso:  Udine,  1889.  Tip.  Patria  del  Friuli]. 
In-S'  gr.,  pp.  8. 

Nella  dedicatoria  allo  sposo  (pp.  3-4)  sono  firmati 
G.  R..  A.  B..  V.  Ofstermann],  autore  de'  due  docu- 
menti qui  pubblicati,  in  data  (hi  1776,  della  Vicinia 
di  Chiusa  nel  F'nùli,  ne'  quali  si  conserva  un'usanza 
nuziale,  cioè  una  tansa  o  multa  che  s'imponeva  a  co- 
loro che  passassero  a  seconde  nozze:  tansa  che  sosti- 
tuiva la  scampanata  dei  vedovi. 

4894.  Superstizioni,  pregiudizi  e  credenze  po- 
polari relative  alla  Cosmografia,  Geografia  fisica 
e  Meteorologia.  Nell'In  Alto.  Cronaca  bimestrale 
della  Societiì.  Alpina  Friulana.  An.  I ,  n.  2, 
pp.  37-41;  n.  3,  pp.  58-63;  n.  4,  pp.  86-88;  n.  5, 
pp.  116-118;  n.  6,  pp.  138-139.  Udine,  1"  Marzo, 


3V2 


1»ARTE  VI. 


1"  Maggio,  1°  Luglio,  1°  Settembre,  1"  Novem- 
bre 1890.  In-4°,  pp.  20  il  fase. 

I  priini  tre  fascicoli  portano  in  fine  :  «  f'ividalf», 
1890.  Tipografìa  Fulvio  Giovanni  »;  ^-li  altri  tre:  «  Udi- 
ne, 189().  Tipografia  G.  B.  Doretti.  » 

Di  queste  Superstizioni  diedero  un  largo  riassunto 
le  Pagine  Friulane,  an.  IH,  pp.  2-4  della  coperiiri.i; 
11  Maggio  1890. 

4895.  La  virtùt  des  ybampanis.  Nelle  Pagine 
Friulane,  an.  IV,  n.  10,  ;>.  159.  Udine,  27  Di- 
cembre 1891. 

Illustra  con  un  raccontino  la  superstizione  friu- 
lana sulla  virtù  fugatrice  dei  tuoni. 

4896.  I  Morti.  Fantasie  e  sentimenti  del  po- 
polo. Ivi,  an.  IV,  n.  12,  p.  200.  Udine,  10 
Marzo  1892. 

Credenze  popolari  friulane. 

4897.  Uno  spettacolo  di  Flagellanti  nell'anno 
di  grazia  1892.  Ivi,  an.  V,  u.  4,  pp.  59-60. 
Udine,  2  Giugno  1892. 

Nel  paesello  di  Castions  .  a  2  chilometri  da  Bel- 
luno, nel  mattino  del  Venerdì  Santo. 

Questi  ultimi  quattro  articoli  escono  con  le  sole 
iniziali:  V.  O. 

Per  altre  pubblicazioni  alle  quali  va  legato  il  nome 
deiro.  vedi  Gregorj  (Gregorioj  n  ^l^SD;  Occioni-Bo- 
NAPFONS  (G.),  n.  4869. 

OTTAVI  (Ottavio). 

4898.  Superstizioni  agricole.  A>//" Almanacco 
Agrario.  Anno  IX,  pp.  121-123.  Milano,  Bri- 
gola,  1876.  In-W  picc. 

Furono  raccolte  in  Lombardia,  e  sono: 
Maniera  di  ottenere   polli    che    camliino  il  colore 
delle  penne  ogni  anno.- Per  estirpare  alberi.— Modo 
di  preservare  le  vacche  dal  cosiddetto  fuoco  errante. — 
Non  cresce  più  alcuna  pietra. 

Furono  riprodotte: 

4899.  —  iVW/'Archivio,  an.  HI,  pp.  292-293. 
Palermo,  1884. 


P.  (A.). 

4900.  Il  Santo  Natale.   Costumanze  morte  e 
-vive.  Milano ,  Tip.   Eusebiana ,    1888.    Li-32", 

pp.  94.  * 

4901.  Natale — Capodanno  — Epifania.  l"si  e 
Leggende.  A.  P.  Milano,  Tipografia  Lamperti  di 
G.  Rozza,  via  Larga  39.  1885.  In-8"  gr.,  pp.  4(1. 

Natale  (5- ■.'4),  Capo  d'anno  (  5-3:^.),  lOpifania  (35-40). 
Notizie  di  terza  o  quarta  mano. 

P.  (M.  D.). 

4902.  La  Processione  del  Calvario ,  in  Ca- 
serta. A  p.  13  de  L'Amico  di  Casa.  Almanacco 
popolare  illustrato.  Anno  quarantesimo  1893. 
Firenze,  Tipografia  Claudiana,  via  MaflSa,  33. 
1892.  In-8",  pp.  79.  Prezzo:  Centesimi  2.5. 

Sotto  «  1893  »  e  chiuso  dal  prezzo,  ripetuto  vertical- 
mente a  destra  ed  a  sinistra  ,  è  una  vignetta.  Sotto 
1892  :  «  Stampato  cogli  inchiostri  della  fablìrica  Ber- 
ger  &  \\'irtli,  Firenze  »  ere.  Copertina  contenente  una 
grande  vignetta  staMi[)ata  in  inchiostro  violetto. 


Descrive  quella  processione ,  che  ha  luogo  il  ve- 
nerili santo  d'ogni  anno.  Firmato:  M.  D.  P. 

PACIAUDI  (Paolo  M.). 

49015.  Paulli  M.  Paciaudii  Cler.  Reg.  pre- 
sbyteri  bistòrici  ordiuis  bierosolymitani  De 
Cultu  S.  Jobanuis  Baptistae  Antiquitates  Cbri- 
stiauae  accedit  in  veterem  ejusdem  ordinis  li- 
turgiam  Commeutarius.  RomaeCLiioocLV.  Excu- 
debant  Fratres  Paleariiii  ad  Theatrum  Pompeii 
publica  autoritate.  Iìi-4",  pp.  XKVIII-4G8 ,  ol- 
tre 2  (li  emendanda  et  refingenda. 

1"ra  il  titolo  e  Romae  è  una  vignetta  rappresen- 
tante S,  G.  B.  e  vi  si  legge:  in  Miix.  Christian.  l'P. 
Benedirti  XI  V.  Ex  jospide  anliq. 

Ijà.  dissertazione  Vili"  tratta:  «  De  rilibi's  non  sa- 
rris,  qui  in  festa  S.  Johannis  apiid  Vhrislianos  obti- 
nuenint  »  (pp.  333-350},  e  vi  si  descrive  ed  illustra 
usi.  costumi,  credenze  ,  superstizioni  ,  pratiche  popo- 
lari relative  alla  festa  di  S.  Giovanni  in  Italia  e  Inori. 

Padre  Zappata. 

Pseudonimo  di  Amati  (Girolamo)  ,   nn.  346r)-346(). 

PADULA  tVlNCKNZO\ 

4904.  Il  Bruzio,  Giornale  politico  letterario. 
Anno  I,  nn.  19,  .32-40,  42,  44,  47.  50,  51,  .54, 
()0-G3,  67  ,  87-89.  Cosenza  dal  4  Maggio  1804 
al  25  Febbraio  1805.  In-fol. 

Noto  qui  i  nn.  di  questo  giornale  nei  quali  sono 
articoli  del  P.  contenenti  con  ispecialilà  usi  popolari 
calabresi. 

Alcuni  di  quegli  articoli  ftirono  ripubl>licati  col 
titolo: 

4905.  Il  Bruzio,  giornale  politico-letterario  di 
Vincenzo  Padula  da  Acri.  Seconda  Edizione, 
Voi.  I.  Napoli ,  Tipografia  dei  fratelli  Testa, 
1878.  In-IG",  pp.  XI-337.  L.  3,  60. 

V'è  molte  cose  riguardanti  la  vita  e  i  costumi  del 
popolo  rurale  calabrese  ,  che  1'  A.  si  restringe  a  de- 
scrivere come  sono. 

Degne  di  nota  :  Il  Brigantaggio  (p.  28).  —  Canti 
(116,  Ì72).- L'Ostracismo  dei  porci  (178-183).  —  Stato 
delle  persone  in  Calabria:  L  11  massaro  (267-272).  — 
11  Varietà  del  massaro  (288-292).  —  UL  1  mezzadri 
(297-301). -IV.  I  braccianti  (309-316).  V.  I  Ijraccianti 
(3|6-3?2).-VI.  Scuole  rurali  e  macchine  (330-337;.— 
VII.  Bifolchi,  giumenti,  pastori,  caprari  e  vaccari 
(330-337). 

11  voi.  li  non  fu  mai  stampato 

Fn  art.  anonimo  del  D' Ancona  compendia  questo 
liliro  nella  Rassegna  settimanale,  voi.  1,  n.   18. 

Vedi  D'Ancona  (A.),  n.  3908. 

PAGANO  (Giacomo). 

4906.  Le  presenti   Condizioni  della  Sicilia  e 

i  mezzi  per  migliorarle.  Firenze,  Tipografia  di 

G.  Barbèra.  1875.    //«-<S°  gr. ,  pp.    69.    Prezzo: 

Lire  1. 

11  nome  deir.\.  è  neW Avvertenza  di  p.  3. 
Una  buona  metà  di  questo  lavoro ,   e  particolar- 
mente il  cap.  HI,  pp.  40-53,  tratta  della  ma/ia. 

PAGET  (V.). 

4907.  Le  Théàtre  populaire  en  Toscane.  In 
Revue  Britannique.  Nouvelle  sèrie,  a.  5.  Paris, 

Mai  1877.  In-if.* 


ttSl,  COSTtJMl,  CRÉDEN25E,  PRÈQITJDlZt. 


3?3 


Articolo  scritto  priinaniente  in  inglese  nel  Fras<fr's 
Afat/azine  di  Londra;  tradotto  come  qui  sopra  in  fran- 
cese, e  come  segue  in  itali.ino: 

41HÌ8.  —  11  Teatro  popolare  in   Toscana.  Xel 
Supplemento  della  Gazzetta  d'Italia.  Anno  I, 
n.  14.  Firenze,  24  Giugno  1877.  Ingr.fol. 
PAJELLO  (Pietro). 

Vedi  Lo  apulo  e  NABno-CiBKLE  (Anj^'ela)  ,  nn. 
•i:.G5,  .18-28. 

PALERMO-BARBERA   (RAIMONDO». 

4900.  La  Festa  di   Mezz'  Agosto  a  Messina. 
Xe  L'Illustrazione  popolare,  v.  XXV,  n.  34, 
pp.  óSO-ò.V.  Milano,  19  Agosto  1888. 
PALLESCHI  (Filippo». 

4;)1(»  Scritti  letterari.  Lanciano,  Stab.  Tip. 
Hocco  Carabba  edit.,  1800.  In-W,  pp.  93.  L.  L 

11  n.  6:  Costumi  popolari. 
PALMIERI  DE  MICCICHE  (Michele). 

4011.  Moeurs  de  la  Cour  et  des  peuples  des 
Deux  Sicile.s.  Paris,  Levavasseur,  1837.  In-S^.  * 

Blanc,  I,  9J8. 

PALOMBA  (Luigi). 

4012.  Luigi  Palomba.  Li  Romani  de  Roma. 
Scene  romanesche.  Roma,  Edoardo  Perino,  Edi- 
tore. [Nel  verso:  Stabilimento  tipografico  di  FI 
Perino]  1884.  In-16"  pire,  pp.  ITó.  Una  Lira. 

Copertina  disegnala  e  con  la  figura  d'una  ragazza 
romana  in  una  medaglia,  stampata  in  rosso  e  violaceo. 

Sommario:  Prefazione — 11  grande  avvenimento. — 
l.a  passatella. —  Grati  ricordi  di  tempi  che  furono.— 
I.a  Maritozzata. — Maschere  e  mascherotti  —Scene  di 
tutti  i  sabati. — La  Pasqua  d'una  volta. —  Corpus  Do- 
mini.—  La  notte  di  S.  Giovanni.-  L'avvocato  molto 
meno  che  celebre. — La  testimone  falsa.— Scene  della 
vita  borghese. -Se  non  vero,  verosimile. — Alla  porta 
di  Casa. — La  visita  di  Santa  F'iisalietta. 

4013.  Luigi  Palomba.  Li  Romani  de  Prima 
{sic}  e  d' adesso.  Scene  romanesche.  Roma, 
Ed.  Perino,  Editore.  1884.  In-W  picc,  pp.  IDI. 

Copertina  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri  col 
titolo:  «  Li  Romani  de  Prima  e  d'Adesso  (sic).  Scene 
romanesche  popolari  di  Luigi  Palomba  Roma  pcc. 
Una  Lira.  »  In  mezzo  a  questo  titolo  è  la  figura  di  una 
ragazza  romana  diversa  dalla  precedente. 

Indice:  Padri  e  madri.  — Le  ore  calde  a  Roina.- 
11  mestiere.  -Padron  Domenico.  — 11  trionfo  dell'inno- 
cenza. •  Scene  della  vita  borghese  Una  famiglia  mo- 
dello.-Scene  carnevalesche.-  11  cenone  romano.— La 
vignata. — Tema  favorito. — 11  trionfo  de  la  sora  Gel- 
trude.  Giustizia  preventiva.  Giustizia  in  Pretura.— 
Ricordi  del  passato.  -  La  Settimana  santa. 

Questo  volumetto  è  anche  citato  con  la  data  e 
col  n.  di  pp.  seguenti: 

*  Li  Romani  de  prima  e  d'adesso  di  Luigi  Pa- 
lomba. Roma,  Ed.  Perino  edit.  1885.  »  ln-16",  pp.  200. 

PALUMBO  (Pietro). 

4014.  Tesori  nascosti.  Ndla  Strenna  (?).  Lecce, 
Spacciante,  Editore.  1881.  * 

G.  Gigli,  Superstizioni ,  Pregiudizi  ecc.,  p.  22. 

PANCIERA  (Domenico). 

4915.  La  festa  dei  Magi  in  Venezia,  ossia  la 
venuta  della  Marantega.  Nel  Giornale  di  Sici- 
lia, an.  XXXI,  n.  7.  Palermo,  6-7  Gennaro  1891. 


Usi  e  credenze  veneziane. 

PANIZZA  (Augusto). 

401G.  I  processi  contro  le  strejihe  nel  Tren- 
tino. AW/'Archivio  Trentino  pubblicato  per  cura 
della  Direzione  della  Biblioteca  e  del  Museo 
Comunale  di  Trento.  An.  VII,  fase.  I,  pp.  1-95; 
fase.  II,  pp.  199-247,  1888.-An.  VIII,  fase.  II, 
pp.  181-142,  1889.— An.  IX,  fase.  I,  pjì.  49-106, 
1800.  Trento,  Tipografia  editrice  Giuseppe  Ma- 
rietti. /«-<§". 

Di  autore  anonimo: 

4017.  Panorama  di  costumi  moderni.  Torino, 
presso  li  Fratelli  Reycend  e  Comp.  18.35.  In-W, 
SO  dis.  litngr.  Fr.  3,  50.  * 

PANSA  (Giovanni). 

4018.  Saggio  di  uno  studio  sul  dialetto  abruz- 
zese per  Giovanni  Pansa.  Lanciano,  R.  Carab- 
ba Editore.  188.5. /«-7^.;)/^.  XXXn-95.  L.  2,50. 

A  pp.  75-78  parla  un  po'  minutamente  del  fascino, 
specialmente  presso  gli  antichi.  Questo  tratto  venne 
ristampato  col  titolo: 

4010.  La  Jettatura.  Ae//'Archivio,  v.  IV,  pp. 
451-453.  Palermo,  1885. 

4020.  Noterelle  di  varia  erudizione  'Storia, 
Bibliografia,  Archeologia)  di  Giovanni  Pansa. 
Lanciano,  Tip.  R.  Carabba  edit.  1887.  lu-lff', 
pp.   Vn-239.  L.  3,  50.  * 

N.  16.  Frammento  di  un  dramma  liturgico  medie- 
vale.—18.  l'si  abruzzesi.— 19.  Le  prefiche.- 21.  Il  bacio. 

4021.  I  carboni  di  S.  Lorenzo  o  un'antica 
tradizione  medievale  in  Abruzzo.  Nel  Bollettino 
della  Società  di  Storia  patria  Anton  Ludovico 
Antiuori  negli  Abruzzi.  Anno  I,  fase.  I.  Aquila, 
15  Gennaio  1880.  Tip.  Aternina.  In-8".* 
PAOLETTI  (Ermolao). 

4922.  Il  Fiore  di  Venezia,  ossia  i  Quadri,  i 
Monumenti,  le  Vedute  ed  i  Costumi  veneziani 
rappresentati  in  incisioni,  eseguiti  da  abili  ar- 
tisti, ed  illustrati  da  Ermolao  Paoletti.  Ve- 
nezia, Tommaso  Fontana  editore.  Voi.  I,  1837- 
1838.— Voi.  II,  1839.  In-S^\  * 

PAOLETTI  (Giovanni). 

Vedi  [Landò  (Ortensio)],  n.  4492. 
PAPANIKOLAOS  (DimiTRIOS). 

4923.  i  a  xacTÙ  10/  ya^y-ov  «  y  re  ■/.of/.rjnóXst  Htxrwza 
TùJv  Ka.X'xfiiÓTìi-^.  Tnò  •^HMH'I'Pinr  ll.AIIAMKO- 

•  VAOT  (Ijfcjyjv  yniJ.yaiTid^.you').  In  AsXti'ov  ttj; 
'\(TTOuy.-n:  y.cni  'MOvoXoyjx  jj  ' iLtv.i'^Ì'j.:  r/j;  'EWdSo;. 
i'oixo;  TTSuiT'):,  nuyo;  npi^TOV,  pp.  122-133;  louXto^ 
1883.  Ev  AOrjvaj;  ,  sz  tou  'Yunoy^x^-iotj  \SsXi^u)v 
i\sf>pri  STTi  Tt);  TrXatTSjaj  zou  llavijrjrT/jjt/ioVj  1883. 
In-8: 


374 


l*AÈtÈ  VI. 


«  Gli  usi  del  matrimonio  nel  borgo  di  Visoca.  in 
Calabria,  di  Dkmetrio  Pai'amkolaos  (jì  à  preside  di 
(ìinnasio).  Ni'l  RuUettino  della  Società  storica  ed  etno- 
l()c;ica  della  Grecia:  voi.  T,  fase.  1,  pp  122-133.  Lucilio 
1883.  In  Alene,  Dalla  Tipofrralìa  dei  Fratelli  Ferri, 
Piazza  del  Panepisteiuion ,   1^83.» 

Si  S.1  che  nel  medio  evo  molti  Greci  si  rifiijjia- 
rono  dall'Eubea  nelle  Calabrie.  Di  essi  son  descritti 
yli  usi  nuziali. 

PARASCANDOLO  (Gaetano). 

4024.  Monografia  del  comune  di  Vico-P^quen- 
se,  distinta  in  sei  capitoli  con  un'appendice  del 
sac.  Gaetano  Parascandolo.  Napoli ,  Stab. 
tip.  di  Vincenzo  Priggìobba ,  1858.  In-8" ,  pp. 
362,  con  tavole. 

Discorre  anche  sopra  ì  caratteri  esterni  debili  abi- 
t<inti,  l'indole,  le  inclinazioni,  l'ingeuno,  i  costumi,  le 
credeuze;  sopra  l'agricoltura,  la  pastorizia,  le  indu- 
strie. 

PARDI  (Carmelo). 

4925.  Errori  e  pregiudizj  popolari.  Nelle  Ore 
d'Ozio,  Letture  morali,  civili,  politiche.  An.  I, 
n.  3H,  pp.  2'j8-260;  n.  U,  pp.  265  2fìG;  n.  .^(J, 
pp.  288-283.  Palermo,  24  Giugno,  Ve  15  Lu- 
glio 1866.    Stamperia  Tamburello   &  C.  Tn-4''. 

N.  33.  La  .Iettatura.— 34.  Gli  spiriti.  -  36.  La  Magia. 
Furono  ripubblicati: 

4926.  —  Errori  e  Pregiudizi  popolari.  A  pp. 
233-248  def/li  Scritti  vari  di  Carmelo  Pardi. 
Voi.  UT.  Palermo,  Tipografia  del  Giornale  di 
Sicilia,  187.3.  In  16°,  pp.  302. 

La  .Iettatura  (pp.  233-37;.— Gli  Spiriti  (237-42).  - 
La  Magia  (242-17). 

PARDINI  r Angelo). 

4927.  Il  Carnevale  in  Sardegna.  Xell'  Indi- 
pendente, foglio  popolare  di  Lettere  ,  Scienze, 
Arti,  Politica,  n.  9.  Milano,  2  Marzo  187:5. 
Cent.  10. 

Nello  slesso  numero  è  una  poesia  di  R.  Ghirlanda 
sopra  Le  ii  II  ime  o  e  (ÌH  Carnevale,  t^(\  uno  scritlarello 
di  Pietro  Fornari  sopra  La  Tarantella  e  il  hallo  di 
S.    Vito. 

PARISI  (C  ). 

4928.  Cenno  storico-descrittivo  della  città  di 
Castellammare  di  Stabia,  contenente  la  sua  in- 
dicazione, le  notizie  dell'antica  e  nuova  Stabia, 
il  suo  stato  attuale,  ed  un'appendice  di  utili 
nozioni  che  la  risguardano.  Da  servire  di  Guida 
ai  Nazionali  ed  agli  Esteri  che  frequentano  que- 
sta città,  per  C.  Parisi.  Firenze,  1842.   In-8', 

pp.  iv-im.* 

Due  pagine  n.  n.  e  intieramente  bianche  sono  tra 
la  p.  82  e  la  85 

Con  Veduta  di  Castellamare  presa  dalla  Croce  di 
Pozzano,  e  Veduta  della  Marina  di  Castellamare. 

Spettano  al  nostro  argomento  le  rubriche:  Caccia 
e  Pesca  (30-31  .  —  Feste  religiose  (78-80  .  ~  Indole  e 
Costumi  (SO-821.— FesU  di  S.  Michele,  «  celebrata  con 
molta  gioia  ed  infinito  concorso  nel  29  Lujilio  »  sul 
Monte  Aureo  e  Monte  S.  Angelo  (85). 

Indicazione  del  t'omm.  G.  Di  Giovanni. 


PARISI  (Giuseppe). 

4929.  Costumi  albanesi  d'Italia.  Il  contratto 
nuziale.  Nella  Rivista  Europea.  Nuova  serie, 
an.  XII ,  voi.  XXni ,  fase.  Ili,  pp.  423-428. 
Firenze,  1"  Febbraio  1881.  Tip.  editr.  dell'As- 
sociazione. Lì,-8°. 

Parla  degli  usi  albanesi  di  Calabria  Citra  e  Cala- 
bria Ultia.  Questo  scritto  fu  ripubblicato: 

4930.  —  Nella  Gazzetta  della  Domenica.  Fi- 
renze, 16  Febbraio  1881. 

4931.  Costumi  albane.si  d'  Italia.  La  Vesti- 
zione. Nella  Rivista  Europea.  Nuova  serie,  an. 
XII,  voi.  XXIV  ,  fase.  IV  ,  pp.  544-550.  Fi- 
renze, 16  Maggio  1881. 

Descrive  il  rito  nuziale  tra  gli  .\llunesi  delle  due 
Calabrie. 

[PARISI  (Raffaele)]. 

4932.  I^a  Festa  di  Piedigrotta.  Ne  La  Lega 
del  bene,  Rivista  settimanale  —  Pobtica  — Let- 
teratura—  Amministrazione  —  Profili — Storia — 
Arte.  An.  I,  n.  19.  Napoli,  Settembre  1886. 
111-4"  gr.  ,  pp.  8.  Cent.  5.  Antica  R.  Tip.  De 
Angelis. 

Destinate  tutte  8  pp,  alla  descrizione  di  ([nella  fe- 
sta, ed  eccone  il  sommario: 

I  marinai.  1  07.  —  L'  antica  Chiesa.  —  La  grotta: 
quando  era  oscura;  l.i  grotta  illuminata;  i  lampioni  in 
Napoli.  —  L'urdeine  Piedegrolta  ^sei  sonetti  napol.  di 
A  FioRDELKSi). — tìli  Aragonesi  a  Piedigrotta.  1487: 
Caetano  Bannella;  1490,  La  Duchesca;  1495,  D'Alfonso 
d'Avalos;  1488,  B(ma  duchessa  di  Milano;  15(il,  Un 
Montpensier  a  Piedigrotta.  —  'A  jiita  a  Piedegrotta 
(due  sonetti  di  Luciano).— Gli  Spagniioli  a  Piedijirotta. 
—  Piedigrotta  proibita  (sonetto  di  Ferd.  Russo). -La 
parata:  Gli  Spagnuoli,  gli  Austriaci,  i  Francesi,  i  Bor- 
boni, gl'Italiani,  la  Territoriale. 

4933.  Natale.  Iri.  An.  I,  n.  35.  Napoli,  Di- 
cembre 1886. 

È  quasi  tutto  destinato  alla  festa  di  Natale  in  Na- 
p<di,  ed  eccone  il  sommario: 

II  furto  alla  Questura  di  Napoli. —  La  nascita  di 
Gesù  a  Teatro.  — 11  Verbo  Umanato.  —  'A  tombola. — 
La  notte  sacra.— 11  Verbo  in  azione. 

4934.  Il  Capo  d'anno  nei  secoli  XV  e  XVI. 
Li.  An.  II,  n.  1.  Napoli,  Gennaio  1887. 

Usi  napolitani  antichi  per  quella  ricorrenza. 

4935.  Cronache  inedite  del  Carnevale,  hi. 
An.  II,  n.  7.  Napoli,  Febbraio  1887. 

Si  parla  degli  anni  1065-1669. 

4936.  Andiamo  a  Montevergine  Senza  Sal- 
siccio.  M.  An.  II,  n.  21.  Napoli,  Maggio  1887. 

Descrive  storicamente  l'uso  e  la  credenza  di  non 
potersi  andare  a  Montevergine  portando  addosso  so- 
stanze grasse  di  qualunque  maniera  e  molto  meno 
mangiabili. 

Giova  sapere  che  il  nome  del  Parisi,  fondatore  e 
direttore  della  Lega  del  bene,  non  comparisce  mai  ne- 
gli articoli  sopra  indicati. 

PARISOTTI  (Alessandro). 

4937.  Costumi  e  Giuochi  popolari  di  Sorrento. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,   PREGIUDIZI. 


375 


Nella  Rivista  di  Letteratura  popolare  ,  voi.  I, 
fase.  IV,  pp.  307-:ì09.  Roma,  1879. 

Sono  pochi  appunti  sul  rostiinie.  (^  tre  <;iiiochi  faii- 
ciuUfsclii  soiTeiiiiiii,  cosi  iniiioiati: 

I  1,0  scarafonc  do  campo. — 2.  t'Iii  iii'alluninia  ? — 
3.  senza  titolo. 

PARODI  (Enrichetta). 

4938.  Bari  e  i  suoi  costumi.  .Ve  L' Illustra- 
zione popolare,  voi.  XXIV,  n.  43,  pp.  675-678. 
Milano,  23  Ottobre  1887, 

Vi  si  notano  molte  costumanze  della  vita  popolare 
barese,  e  credenze  e  superstizioni  varie. 

PASCA  (Cesare). 

4939.  Sopra  una  popolare  credenza.  Lettera 
critica  del  S|ae].  Cesare  Pasca  a  M.'  D.  Natale 
Costanzo  Vicario  Capitolare  della  Diocesi  di 
Palermo.  In  Biblioteca  Sacra  ossia  Giornale 
letterario-scien  ti  fico-ecclesiastico  per  la  Sicilia 
sotto  gli  aiispicii  di  M.'  Giudice  della  Monar- 
chia. Voi.  Primo,  pp,  87-44.  Palenuo,  pres.so 
gli  Eredi  Graffeo,  1832.  In-tT,  pp.  428. 

Di  un  cane  che  in  Palermo  accompagnava  il  S.  Via- 
tico. 

Ne  corre  una  tiratura  col  seguente  titolo  appena 
modificalo: 

4940.  —  Sopra  una  |)opolare  credenza.  Let- 
tera critica  del  S.  CESARE  Raffaele  Pasca 
a  M.'  D.  Natale  Costanzo  Vicario  Capitolare 
della  Diocesi  di  Palermo.  Estratta  dal  Giornale 
scientifico  letterario-ecclesiastico  per  la  Sicilia. 
S.  a.  In-S"  picc.y  pp.  10. 
PASOLINI-ZANELLI  (G.). 

4941.  G.  PA^0L1NI-ZANELLI.  Gite  in  Roma- 
gna. Firenze,  Tipografia  della  Gazzetta  d'Italia, 
via  del  Castellacelo  ,  12  bis  ,  1880.  In  16",  pp. 
VIII-204,  oltre  1  di  errata-corrige.  L.  3. 

Appendici:  ll^'pp.  207-. 7<l).  Di  alcune  costumanze 
delle  campagne  romagnole.— IV»  (  77-2S6):  Cenni  in- 
torno all'agricoltura  romagnola. 

4942.  Loria,  Comune  del  distretto  di  Castel- 
franco-Veneto.  Note  raccolte  da  G.  Pasolini- 
Zanelli.  Castelfranco-Veneto,  Giacomo  Alessi 
Tipografo-Litografo,  188<3.  In-8",  pp.  .59. 

Parie  111,  S  IV  :  Nascite.— Nozze.  -  I  filò.  §  VI: 
Le  campane. 

PASQUALIGO  (Cristoforo). 

Vedi   Bastanzi  (G.  B  ),  n.  3513. 
PASQUALINO  VASSALLO  (R.). 

4943.  Natale  siciliano.  V'ìl  Secolo,  an.  XIX, 
n.  6720.  Milano,  24-2.Ó  Dicembre  1884.  Inijr.  4'\ 
pp.  8,  con  2  vignette.  Cent.  5. 

Vedi  pure  II  Secolo,  n.  4436 
PASQUALUCCI  (L.\ 

4944.  Il  Natale  di  Roma  sotto  Leone  X.  Nel 
Fanfulla  della  Domenica,  an.  II,  n.  1().  Roma, 
18  Aprile  1880. 


PASSARINI  (Ludovico). 

4945.  Sopra  due  scritti  pubblicati  nelle  Nuove 
I>fìemeridi  siciliane.  Lettera  al  Dottor  Giuseppe 
Pitrl>.  Nelle  Nuove  Effemeridi  Siciliane.  Serie 
terza,  voi.  II,  pp.  So-91.  Palermo,  187."). 

11  primo  degli  scritti  onde  s'intrattiene  V  \.  è  la 
Festa  de'  Morti  del  l*itrè(v.  ipiesto  nomej,  studiando 
il  significato  delle  fave  come  uso  liinebre,  e  Cacendo 
conoscere  alcuni  interessanti  usi  funebri  niiirclii^  iani 
e  romani. 

49  IO.  Il  Conij)aratico  e  la  Festa  di  S.  Gio- 
vanni nelle  Marcile  e  in  Roma.  AW/'Archivio, 
V.  I,  pp.  134-l:m.  Palermo,  1882. 

Vedi  Fuochi  di  Sani' Elrrw  ,    n.  4.83;    e   Pietra. 
PASTORE  (A.  . 

4947.  L'inchiesta  sidle  Superstizioni  in  Italia. 
Net  Fanfulla  della  Domenica,  an.  IX,  n.  31. 
Roma,  31  Luglio  1887. 

A  proposito  della  proposta  del  M.'\ntegazza  (cfr. 
n  4')2S).  I,'.\.,  di  lutto  parla  fuorché  di  suiierstizioni 
popolari. 

Pastori  (D. 

Vedi  /  Pastori,  n.  4144. 

PATI  •  Antonio). 

4918.  Usi  e  Costumanze  funtbri:  Il  rito  fu- 
nebre in  Sardegna.  Ne  L'Avvenire  di  Sardegna, 
giornale  politico  internazionale  ,  organo  della 
Colonia  italiana  nella  Tunisia,  an.  XVII,  n.  251. 
Cagliari,  2  Novembre  1887.  In  fol.  Cent.  5. 

PAULOWIC  (B.i. 

4949.  La  Stregoneria  nel  Rinascimentt»  e  sotto 
la  Riforma.  Ndla  Rivista  Europea ,  an.  VI, 
voi.  II,  fase.  II,  pp.  229-238.-  Voi.  II,  fase.  III, 
pp.  471-481.  Firenze,  1"  Aprile,  1"  Maggio  1875, 
Tip.  editr.  dell'Associazione.  In-8". 

Di  autore  anonimo: 

4950.  Peasant  Life  in  Romagna.  In  Frank 
Lcslie's  Magazine.  New  York,  June,  1892.  * 

Quest'articolo  sulla  vita  contadinesca  romagnola 
è  notato  dal  FolkLorisl  di  Chicago,  ,Iuly  :i9'-',  p.  79. 

PECCI  (Gio.  Antonio). 

4951.  Distinto  ragguaglio  del  metodo,  ed  or- 
dine, col  quale  ne'  secoli  di  mezza  età  si  rap- 
presentavano in  Siena  gli  Spettacoli  ,  e  parti- 
colarmente le  Cacce  de'  Tori  ,  colle  comparse 
appresso,  e  direzioni  delle  Contrade.  In  Lucca, 
per  Francesco  Marescandoli,  1723.  In-12".  * 

Fu  ristampato  con  aggiunlii  di  Francesco  Quiiiza  in 

4952.  —  Siena,  1723.  * 

«  Vi  si  descrivono  le  magnifiche  coin|iarse  delle 
Contrade,  e  Rioni  della  Cilià  in  forma  di  militare  os- 
servanza   »  MoRKM,  Bthl.  della  Toscana,  11,  163. 

l)i  articolista  anonimo: 

4953.  Pellegrinaggio  alla  Madonna  di  Mon- 


376 


PARTE  VI. 


tenero  a   Livorno.    iS'el   Fanfulla ,    an.  XVII, 
n.  247.  Roma,  10-11  Settembre  188(3. 

Fu  ripubblicato: 

4954.  —  i\W/'Archivio,  v.  V,  pp.  4')8-454.  Pa- 
lermo, 1886. 

11  titolo  dell'articolo  fu  dato  (\&\V Archivio. 
PELLEGRINI  (Francksco). 

4955.  Il  S.  Giovanni  Battista  nell'Agordino. 
Lettera  ad  Angela  Nardo  Cibcle.  iVe//' Archivio, 
V.  IX,  pp.  311-314.  Palermo,  1890. 

S(>  ne  fece  una  tiratura  speciale  di  soli  25  esem- 
plari con  numerazione  propria  e  il  nome  dell' A.  a 
capo  della  prima  pagina.  Jn-8  ,  pp.  4. 

PELLEGRINI  (LuiGl). 

4956.  Di  alcuni  paesi  della  Montagna  Luc- 
chese, note  illustrativo.  Lucca,  Tip.  del  Sercliio, 
1891.  In-S",  pp.  88.* 

In  queste  note  illustrative  l'A.  parla,  tra  le  alli-e 
cose,  di  una  Befana  che  si  rap[iresenta  lullora  nella 
Val  di  Lima. 

PELLERANO  (B.). 

4957.  B.  Pei.lerano.  (5uida  di  Napoli  e  din- 
torni. Pompei— Ercolano  — Vesuvio-  Sorrento 
— Capri  — Ischia -Pozzuoli— Cuma— Baia  — Pe- 
sto, ecc.  dedicata  ai  viaggiatori  che  amano  veder 
tutto  con  economia  di  tempo  e  dì  spesa.  Adorna 
delle  Piante  Topografiche  di  Napoli  ,  dintorni 
e  Pompei.  Nuova  edizione  rifatta  Napoli,  Li- 
breria scientifica,  via  Gennaro  Serra,  20,  vicino 
Piazza  Plebiscito.  [Nel  verso:  Tip.  aTrani]  1891. 
In-IG"  picc,  pp.  XX-260.  L.  1,  50. 

a  pp.  1-4  si  discorre  thAV Axpptlo  della  città  e  del 
popolo.  A  pp.  11-13  sotto  il  titolo  di  Ffutfi  popolari 
s' illustrano  le  feste  di  Piedinrotta.  di  Montevergine. 
della  Settimana  Santa,    di  Natale,  di  S.  Giuseppe. 

PELLET  (Marcellin). 

4958.  Le  paganismo  en  Italie:  La  procession 
de  Saint  Ubold  à  Gubbio.  Nella  Kevue  politi- 
que  et  littéraire,  Revue  bleue.  25°  année.  2'  se- 
mestre, n.  2,  pp.  56-58.  Paris,  Juillet  1888. 

PELLIZZARI  (Pietro). 

4959.  I  flagellanti  in  Terra  d'  Otranto.  Xel- 
/'Archivio,  V.  Vin,pp.  345-353.  Palermo,  1889. 

Scritto  riprodotto  dalle  pp.  1-11  di  alcuni  fogli  di 
stampa,  i  quali  dovranno  formare  una  racc<dta  di  Tra- 
dizioni popolari,  fiabe, canti  di  Terra  d'Otranto  dell'A  : 
probabilmente  il  2'  fascicolo  di  quella  notala  i;ià  sotto 
Il  n.  IM. 

(,}uesti  fo^li  di  stampa  ,  che  attendono  da  molti 
anni  il  loro  seguito  e  vengono  da  una  tipogratia  di 
Taranto,  contengono,  dopo  il  citato  articolo:  Lp  selle 
l'uticedde  (pp.  13-41):  i\à,\rA.  —  Canzuni  d'omore  (42-51). 
Testo,  vers.  e  note. 

PENKER  (Chr.  Erd.V 

4900.  Skizzen  v(m  Italien.  IJeber  einige  Theile 

dieses  Laudes,  die  es  werth  sind,  sie  nàher  ken- 

nen  zu  lernen.  ì.'  Sammlung.  Niirnberg,  Mo- 


nath  u.  K.  1789.  —  2.'  Sammlung,  Niirnberg 
1790.  — 3.'  S.  Schwabach,  Wolf  1794.  — 4.*  S. 
Nilmberg  1802.  In-8".  * 

1,'A.  si  rivelò  solo  alla  3*  Raccolta.  K.\ysi!R,  op. 
cit.,  IV,  315. 

PEPE  (Cristoforo). 

4961.  Memorie  storiche  della  città  di  Castro- 
villari  raccolte  da  Cristoforo  Pepe.  Castro- 
villari.  Tip.  del  Calabrese,  1880.  In-10",pp.  424.  * 

Nella  parte  l-"  si  parla  degli  Usi,  Costumi  ,  ecc. 
di  CastroviUari  in  Calabria. 

PERCOTO  (Caterina). 

4962.  Lis  Cidulis,  scene  carnicho  di  Caterina 
Percoto.  Trieste,  Papsch  1845.  Ia-8^.  * 

/.M  cidulis  sono  le  girelle  che  accese  vengim  lan- 
ciate dai  monti  nella  festa  di  calendimarzo  nella  Car- 
nia.  Un  saggio  di  questo  lavoro  era  stato  pubblicato 
nella  Favilla  di  Trieste  del  1844.  11  racconto  tutto  fu 
ristampato  nelle  edizioni  del  1858  e  del  1880. 

496.3.  Racconti  di  Caterina  Percoto.  Firen- 
ze, Felice  Le  Mounier,  1858. 1)1-12°,  pp.  IV-554. 

Contiene  i  racconti:  Lis  cidulis,  scene  carniche: — 
Prete  Poco,  biografìa. — la,  nipote  del  Parroco.  -  11  re- 
frattario. -  Maria. — Un  episodio  dell'anno  della  fame. 
— Jl  licof.— 11  pane  de'  morti.  — 11  cùc.  —  I..J1  festa  de' 
pastori. — Reginetta. — 11  vecchio  Osvaldo. —  I/a  fila. — 
l^a  coltrice  nuziale.  -  l>a  donna  di  Oso  pò.  -  l.a  risur- 
rezione di  Marco  Craglievich.- 11  contrabliando.— I>a 
moglie. -La  cognata. — \a  malata.— L'album  della  suo- 
cera.— La  schiarnete. 

Qu  .s:'iil  imo  .sc.ilto  usci  nel  Crepuscolo  di  Milano, 
e  descrive  l'uso  del  maio  in  Friuli. 

Una  nuova  edizione  di  questi  racconti  è  la  seguente: 

4964.  Racconti  di  Caterina  Percoto.  Se- 
conda edizione  con  aggiuntìi  di  nuovi  racconti 
e  scritti  varii.  Voi.  I.  Genova,  Editrice  la  Di- 
rezione del  periodico  «  La  donna  e  la  famiglia  - 
[Nel  verso:  Tipografìa  della  Gioventù],  1863,  pp. 
IV  \n.  n.]-Xn-404.—Yo\.  II,  pp.  IV  [n.  n.]-408. 

Vi  manca  «  11  contrabbando  »,  e  v'è  di  più:  1  gam- 
beri.-I..a  farfallina  mistica.— Lji  caduta  dei  capelli. — 
Le  lentiggini. —  11  nome.— Bastare  a  sé  stessi. —  L'a- 
more che  educa.  - 11  bastone. 

Vi  sono  pure  aggiunti:  15  tra  Racconti,  Leggende 
e  Tradizioni  Friulane,   col  testo  dialettale  a  fronte. 

4965.  Dieci  raccontini  di  Caterina  Percoto. 
Trieste ,  dalla  Tipografia  Weis ,  1865.  In-lG", 
pp.  142. 

\je.  maschere. —  L'uovo.— Il  pulcino. — Beppina. — 
La  riparazione. — Le  lentiggini.  — l.a  rilielle.  -  Ia  pre- 
cipitosa.—L'Aiiiica. — Orazio. 

4966.  Biblioteca  pei  Fanciulli.  Nuovi  Raccon- 
tini di  Caterina  Percoto.  Milano ,  Fratelli 
Rechiedci  editori  1877.  In-KJ",  pp.  167.  L.  1,  20. 

Con  14  disegni  intercalati  nel  testo. 
Forma  il  voi.  Ili  della  «  Biblioteca  iie'  fanciulli.  » 
P^cco  l'indice,  che  manca:  11  dente  di  latte.— L'uc- 
cellino.-11  libriccino.— La  focaccia  col  prosciutto.- 
La  centifoglia.  -  Gl'innocenti.— IjB  scuola  di  campagna. 
-  L'orecchio.  —  I^  smorfie.—  La  sagra  di  Rosazzo. — 
L'iuilia  disubbidiente.  Non  bisogna  dir  bugie.— Ba- 
stare a  so  stessi. 

4967.  Caterina  Percoto.  Novelle  scelte. 
Volume  I.  Milano,  Libreria  di  educazione  e  di 


USI,  COSTUMI,   CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


377 


istruzione  Paolo  Carrara.  [A  p.  4  della  cop.: 
Tip.  A.  Guerra]  ISSO.  Proprietà  letteraria  del- 
l'Editore, pp.  Vin-292.  L.  2,  .50.— Volume  II, 
pp.  202.  In-l(r.  L.  2,  50. 

Sulla  copertina  di  enlrainhi  i  volumi,  in  caratlpri 
rossi."  «  Bililioleca  ricri'ativ.a.  ("aterina  I'kkcoto.  No- 
VPÌÌe  scelte.  Nuova  edizione  adorna  di  "^2  incisioni. 
Volume  primo.  Milano  ecc.  Via  S.  Marfilierita,  1  KM. 
1S80  » 

Sulla  edizione  del  18Ó)S,  i]ue,sta  ha  le  se<:uenli  mo- 
dificazioni: 

Manca  dei  racconti:  Prete  Poro.  -  Maria.— 11  re- 
frattario.— lia  tila.  — Il  contrabljando.  —  l.a  ni0{:lie. — 
\mI  cognata. — I^  malata. 

Ha  di  più:  11  nona-. --Il  liastone. -Il  pianto  di  Ve- 
nezia nel  1859 

Il  prin  Sarasm .  Pe  hix-lip.  si  s^'Unldc  il  far.  La 
fiijaziP  d^  Modone  ajiparvero  nefili  almanacchi:  l'on- 
tadinèl  di  G.  K.  Del  Torre.  Nella  ('resi mna zia  del 
Baragioi.a,  pp.  20r>-2fl6,  furono  riprodotti:  Il  pane  dei 
morti  e  La  ritiiiada  di  S.  Gioranni.  Altri  brani  di  no- 
velle nelle  Lelture  Jtaiiiine  tratte  da  autori  rereitti ti 
animiate  dn  Sofia  Heim;  Zurijro,  Schulihess  187!). 

Si  potrà  osservare  <'he  ([ualcuna  delle  puldilica- 
zioni  sopra  notate  sia  d'argomento  narrativo  tradizio- 
nale invece  che  d'indole  puramente  tradizionale  come 
usanze  o  pregiudizi  che  descriva.  Tuttavia,  il  contenuto 
delle  varie  edizioni  e  dei  liliri  della  Percolo  è  cosi  stret- 
tamente legato  che  un  libro  o  una  edizione  non  ptjò 
stare  senza  dell'altro:  e  pei-no  delle  raccolte,  nel  quale 
si  fonde  la  Iegf;enda  popolare  con  l'uso  e  la  costu- 
manza tradizionale,  sono  i  due  vidumi  edili  in  Genova 
nel  Ii-T)3.  (Cfr.  n.  4<K)I). 

FERESIO  (Giovanni  Camillo). 

4908.  Il  Maggio  romanesco  ,  overo  il  Palio 
conqui.stato.  Poema  epico-giocoso  nel  linguag- 
gio del  volgo  di  Roma,  di  Gio.  Cam.  1*eresio. 
Ferrara,  1688.  In-S".  * 

PERETTI  (Antonio \ 

49(j0.  Delle  Serate  del  Villaggio  di  Antonio 
Peretti.  Terza  edizione.  Ivrea,  F.  Luigi  Cur- 
bis,  1863.  In-S'  picc,  pp.  212.  * 

Oltre  la  dedica  e  la  prefttzione  ,  comprende  XII 
veglie: 

I.  I^  apparizioni  dei  morti. — lì.  Gli  spiriti.— HI. 
Le  streghe  e  i  malefizii.— IV.  La  bacchetta  divinato- 
ria e  i  tesori  sepolti  — V.  I  sogni,  le  cabale  e  i  nu- 
meri del  lotto. —  VI.  Il  sonnambulismo  ed  il  magne- 
tismo.—  VII.  Pregiudizii  in  fatto  di  medicina.  — Vili. 
Pr.  in  fatto  di  ag:ricoUura  e  di  fisica.  —  IX.  Ancora 
dei  pregiudizii  in  fatto  di  agricoltura  e  di  fisica.  — 
X.  Pr.  intorno  agli  a?iiniali.-  XI.  Ancora  degli  ani- 
mali e  di  alcune  superstizioni  più  proprie  delli-  donne. 
—  XH.  Di  alcuni  pregiudizii  sociali. 

Comunicazione  del  sig.  G.  Pinoli. 

PERINI  (O.). 

Vedi  Rezasco  (Giulio). 

FERODI  (Emma). 

4970.  La  Sicilia  nei  suoi  costumi.  Xe  h'  E- 
sposizione  Nazionale  di  Palermo  1891-92.  Di- 
spensa  l'i",  p.  UO.  ]\Iilano,  Sonzogno,  1892. 
PEROTTI  (Giambattista). 

4971.  La  Luminaria  di  Pisa,  lettera  di  Giam- 
battista Perotti  ad  un  amico.  Aggiuntovi 
un  ghiribizzo  poetico  del  Dottore  A.  Lìuada- 
gnoli.  Milano,  coi  torchi  della  Società  tipogra- 
fica de'  Classici  italiani,  1836.  In-8°,  pp.  16.  * 

PiTKÈ—  Bibliografia. 


Descrive  la  triennale  illuminazione  pisana  per  la 
festa  di  S.  Ranieri. 

In  proposito  abbiamo.  «  I.a  Luna  e  la  Notte  della 
I.uminara  in  Pi.sa  delli  11  Giugno  1836.  Poesie  del 
Dottor  .A.  Gi'AHAc.NOLi.  Almanacco  per  l'anno  1837. 
Torino,  presso  Giacomo  Serra  e  Comp.  »  ln-12',  pp. 
XMV-21.    0, -10. 

PERREAU  (Pietro). 

4972.  Battesimo  delle  Navi.  Xel  Giornale  di 
Erudizione,  an.  I,  n.  5,  pp.  78-79.  Firenze,  15 
di  Marzo  1886. 

Origine  egiziana  di  «piest'uso,  che  pur  si  riscontra 
nello  sposalizio  del  mare  con  la  città  di  Venezia. 
Risposta  di  Pietro  Perreau  in  Parma. 

PERRELLA  (ALFONSO). 

4973.  L'antico  Sannio  e  1'  attuale  Provincia 
di  Molise.  Memorie  topografiche,  storiche,  nu- 
misniijtiche,  artistiche,  letterarie,  ecclesiastiche 
ecc.  edite  ed  inedite  del  cav.  Alfonso  Per- 
RKLLA.  Voi.  I.  Stab.  tip.  Fratelli  De  Matteis 
edit.,  Isernia.  1890.  hi-S",  pp.  639-  VII.  L.  5.  * 

ÌJt.  festa  di  S.  Nicandro. 

PESCI  (Ugo). 

4974.  I  Moccoletti  e  il  Carnevale  a  Roma. 
Xella  Illustrazione  Italiana.  An.  VII,  n.  7,  pp. 
99-102.  Milano,  15  Febbraio  1880. 

Pesce  (II;  d'Aprile. 

Vedi  Jl  Pesce  d'Aprile,  n.  4433. 
PETER     JoHN\ 

4975.  Etudes   Napolitaines.  Paris ,  Librairie 

•  Fischbacher,  1882.  In-12",  Fr.  3,  50. 

Les  pècbeurs  de  Mergellina.  -  Padre  Rocco.— Ia 
campagne  napolitaine. — La  mort  à  Naples. — Le  vieux 
Napies. — Le  clerg<5  napolitain.  —  Le  mystère  de  l'In- 
carnation.  — Il  lotto.  Le  médicin  de  San  Valentino. — 
La  camorra  en  1881.  — Le  centenaire  de  Saint  Benoit 
au  Mont-Cassin -- La  veille  de  Noiil. 

PETRAI  «Giuseppe). 

4976.  Il  libro  della  Befana  pei  grandi  e  pei 
piccini.  Roma ,  Edoardo  Ferino  tii>ografo-edi- 
tore,  Piazzetta  e  vicolo  Sciarra,  62.  1885.  In-16", 
pp.  101. 

Copertina  disegnata,  col  titolo:  «  Biblioteca  Umo- 
ristica. E.  Perino  edit.  11  Libro  ecc.  N.  IO.  Cent.  S.  » 

In  mezzo  a  molle  insulsaggini  vi  sono  delle  no- 
tizie e  reminiscenze  della  Befana  in  Roma  di  CiiRzio 
Antoxeli.i,  Raffaello  Martire,  Achille  Ckcovi;  e 
dell.a  Befana  in  Pescia,  di  Giacinto  Stiavelli.  Giggi 
Zanazzo  vi  pubblica  in  sestine  romanesche  la  Favola 
deWorco 

11  voi.  è  compilato  da  Giuseppe  Petrai. 

4977.  Giuseppe  Petrai.  Maschere  e  Burat- 
tini. Con  prefazione  di  Curzio  Antonelll 
Roma,  Edoardo  Perino,  tipografo-editore,  1885. 
In-16".  pp.  96. 

«  Biblioteca  Umoristica,  n.  15.  » 

Sommario:  Prefazione. — Arlecchino.—  Brighella. — 
Capitan  Spaventa.  —  Cassandrino.  —  Cassandro.  —  Co- 
viello.  —  Dottor  Balanzon.  —  Florindo  e  Colombina. — 
Gianduja.  —  Giangurgolo.— Meneghino. —  Meo  Patacca 
er  Greve  e  Marco  Pepe  la  Crapeiia.  —  Mezzeitino. — 
Pantalone.  —  Pasquariello; — Peppe  Nappa. —  Pulcinel- 
la.—Rogantino.  -  Ruzzante. — Scapino.—  Scaramuccia. 

48 


378 


FARTE  VI. 


—  Stenterello.  - 
delle  maschere 


Tabarrino.  — Tartaglia.  —  Lo  spirito 
ì  delle  teste  di  ledilo. 


4978.  Giuseppe  Petrai.  Lantenia  Miigica. 
Racconti  —  Novelle  —  Bozzetti  —  Spigolature 
classiche-  Curiosità  storiche  ed  aneddotiche — 
Di  qua  e  di  là  per  la  città— Varietà — Versi — 
Ritagli  e  scampoli  —  Epigraiumi  —  Tribunali 
umoristici  —  Massime  e  proverbi  —  Indovinelli, 
ecc.,  ecc.  1000  Disegni  originali  di  G.  Marchetti. 
Roma,  Edoardo  Ferino,  P^ditore-Tipografo,  via 
del  Lavatore,  88.  1889.  In-16" ,  pp.  Vili  320. 
Una  Lira. 

Diviso  in  20  numeri  da  16  jip.  ciascuno  comin- 
ciando dal  9  Febbraio  e  finendo   ai    21  Giugno  185)0. 

Vi  è  un  po'  di  tutto  ,  come  è  facile  immaginare, 
leggendo  il  frontespizio  sopra  riportato. 

4979.  Giuseppe  Petrai.  Vita  Romana.  Roma, 
Edoardo  Ferino,  Editore,  via  del  Lavatore,  88. 
1892.  In- 64%  pp.  127. 

Sulla  copertina  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri: 
«Il  Buon  Romanziere.  G.  Pktrai  Vita  Romana.  Vo- 
lume Unico  ecc.  Cent.  10  il  Voi.  N.  10.  » 

Dopo  r  antiporto  è  un  secondo  antiporto  con  il 
Sommario  seguente: 

Roma-Ladispoli.  -  Domeniche  romane.  -  Otfol)rate. 

—  I  ciociari.  -  A'  Capannari.  —  li  prof.  Labriola.  — 
Roma  felix.  — Flusso  e  riflusso.— G.  Lori. —  I  padroni 
di  casa. — La  rossa.  —  Grafomani.  —  Storia  d'un  uouio 
che  viveva  in  una  botte. — Campo  Verano. — In  Arca- 
dia.— Carnevale. — Necrologia  ecc. —  il  sotterraneo  dei 
Cappuccini.— L'acqua. — Roma  d'estate.  —  20  Settem- 
bre.—Monsù  Travet. — Le  due  Rome  —Bagni.  — Ca- 
stelli Romani. 

PETRONIO  (Prospero). 

4980.  Delle  fiere  e  giuochi  nella  città  di  Ca-' 
podistria  nel  secolo  XVII.  Articolo  estratto 
dalle  Memorie  storiche  del  D.'  Prospero  Pe- 
tronio e  dai  frammenti  di  esse  già  veduti  in 
casa  Petronio  a  Capodistria.  Ac//'Istria,  an.  II, 
pp.  107-108.  1847.  * 

Saggio  di  Bibl.  istr.,  n.  869. 

PIAGGIA  (Giuseppe). 

4981.  Illustrazione  di  Milazzo  e  Studj  sulla 
morale  e  su'  costumi  dei  villani  del  suo  terri- 
torio per  Giuseppe  Piaggia.  Palermo ,  dalla 
Tipografia  di  Pietro  Morvillo,  1 853.  Iu-8",  pp. 
357-XXXlV.  Prezzo  tari  12. 

Contiene:  Proemio. — Parte  1".  Tratta  della  topo- 
grafia e  storia  di  Milazzo,  l'arte  2»  ,  lil>.  I  :  Genesi 
della  morale  di  fatto  de'  Villani  del  Territorio  di  Mi- 
lazzo. Lib.  Il:  Caratteri  distintivi  tra'  (.'apiciani  ed  i 
Pianesi.— La  Danza. — Arguzie  e  satire.  11  racconto 
del  Cappellano.— Vezzi  fanciulleschi.—  L'uso  do'  so- 
prannomi. -  Jl  trasporto  dell'acqua  dalle  cisterne  o 
da'  pozzi. — Tipo  delle  abitazioni  de'  Villani.  Le  vesti 
delle  donne  e  degli  uomini. — La  industria  delle  donne. 

—  Il  matrimonio.  -  Il  medico  della  pregnante. — Il  parto. 

—  11  battesimo. — La  Gommare  di  Coppola,  e  il  Com- 
pare di  S.  Giovanni.— La  zitella  e  la  maritata. --I  fu- 
nerali de*  bambini. — L'uso  de'  cani.  —  La  cura  degli 
asini. --La  benedizione  del  pane. 

Pratiche  agrarie:  Coltivazioni  delle  viti.  -  Pian- 
tagione delle  vigne.  —  Le  vendemmie.  —  Formazione 
de  vini. — Coltivazione  defili  olivi.  Il  ricolto  delle 
olive. — Formazione  degli  odi. 

Seguono:  Iscrizioni.— Statistica.  —  Dizionario  dei 


Vocaboli  creduti  dai  Greci,  dai  Latini  ecc.  che  si  con- 
servano tuttora  entro  i  limili  del  Milazzese. 

4982.  Nuovi  Studj  sulle  Memorie  della  città 
di  Milazzo  e  Nuovi  Princij)]  di  Scienza  e  pra- 
tica utilità  derivati  da  taluni  di  essi  per  Giu- 
seppe Piaggia  Barone  di  Santa  Marina.  Pa- 
lermo, Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  186U. 
In-d",  pp.  XVI-4G3.  Prezzo  Lire  15. 

a  pp.  4&i  si  legge:  «  Edizione  di  sole  duecentocin- 
quanta  copie.  » 

La  parte  seconda  è  divisa  in  due  libri,  di  cui  il  I' 
(pp.  355-379):  Usanze  e  costumi  de'  miiazzesi  dal  1735 
al  1830  considerati  dall'infanzia  alla  prima  giovinezza; 
il  li  (381-109):  Usanze  e  costumi  de'  miiazzesi  dal  M'ih 
al   IVHO  considerati  dalla  giovenlt'i   alla  vecchiezza. 

Vi  è  rifusa  una  piccola  parte  del  libro  precedente. 

PIANELLI  (Adolphe  . 

Vedi  n.  710. 

Picche. 

Pseudonimo  di  Vkbdinois  (Fed.). 

[PICCINI  (Giulio)]. 

4983.  Firenze  sotterranea.  Appunti  ,  ricordi, 
descrizioni,  bozzetti  di  Jarro.  Terza  Edizione 
riveduta  dall'Autore.  Firenze,  Coi  tipi  dei  Suc- 
cessori Le  Mounier.  1885.  Iii-16",pp.  XI-83.  L.  1. 

Sulla  copertina  è  uno  schizzo  di  costumi  a  penna  e: 
«  Terza  Edizione  con  nuova  Prefazione  dell'Autore.  » 
Jarro  è  pseudonimo. 

11  seguente  articolo  è  di  autore  anonimu: 

4984.  Piedigrotta.  In  Picche  ,  an.  I ,  n.  31. 
Napoli,  28  Agosto  1886.  In-ful. 

Descrizione  della  festa  popolare  e  degli  usi  che 
l'accompagnano. 

PIEPER  (W.). 

4985.  Briefe  aus  Italien.  Hannover,  1882. 
[Wismar,  Hinstorff's  Verlag].  In-8°  <jr.,pp.  50.  * 

Con  frontespizio  litografato,  a  colore. 

PIERACCINI  {¥.). 

Vedi  M.\RiNo  (P.),  n.  461->. 

PIERAGNOLI  (Guido). 

Vedi  V Illustrazione  per  litlti,  n.  4337. 

Di  vari  autori: 
498(5.  Pietra  de'  falliti.    Nel    Giornale    degli 
Eruditi  e  dei  Curiosi,  an.  I,  voi.  I,  n.  38,  coli.  717- 
718.  Padova,  29  Settembre  1883. 

Di  E.  M.woR. 

—  N.  39,  coli.  824-831.  13  Ottobre  1883. 

Di  O.  O.  O  ;  V.  A.;  Gini;  Zanelf.a;  Agricola  Ferno. 

—  N.  40,  coli.  891-893.  20  Ottobre  1883. 

A.  Lattks;  a.  G.  Si'in1':lm. 

—  Anno  II,  v.  Ili,  n.  41,  coli.  29-30.  15  No- 
vembre 1883. 

S.  S.,  M.,  Gim. 

—  N.  44,  coli.  124126.  1'  Gennaio  1884. 

V.  T.,  Pico  Luri  di  Vassano  (Ludovico  Passarini). 

—  N.  45,  coli.  157-158.  15  Gennaio  1884. 

Gim. 


tjSt,  COSTtrMl,  ÒREbÉNZÉ,  PÉEGltDlZt. 


à^§ 


—  Nel  Giornale  di  Erudizione ,  an.  I ,  n.  2. 
p.  22.  Firenze.  30  di  Gennaio  1880. 

Giiu. 

PIGAFETTA  (FILIPPO). 

Vedi    Viaggi    Viffniini 

FIGHI  (Antonio). 

4987.  La  Corsa  del  Pallio  in  Verona  ,  con 
varie  notizie  storiche.  iVV//'Archivio  storico  ve- 
ronese. XVIII,  jìp.  100-122.  Verona,  Agosto 
1883.  * 

PIGORINI-BEEI  (Caterina). 

4988.  Nozze  nell'  Appennino  marchigiano. 
Schizzo  di  costumi.  Nella  Nuova  Antologia.  Se- 
cotida  serie.  Volume  decimoquarto  (Della  Rac- 
colta, Volume  XLIV),  pp.  692-712.  Roma,  Ti- 
pografia Barbèra,  1879.  In-8". 

Qiipsto  ed  i  un.  sep-uenti  498<M99.S  e  4V>99,  con  le 
deliite  modificazioni .  tiirono  ripiihhlicati  nel  volume 
intitolato:  Costumi  e  Stiperxtizioni  ecc.,  n.  5<H13. 

4989.  Credenze  e  Usi  nell'  Appennino  mar- 
chigiano. In.  Seconda  serie.  Volume  decimo- 
sesto (Della  Raccolta,  Volume  XLVI  ),  pp.  465- 
496.  Roma,  1879.  /w-S°. 

4990.  La  Mietitura  nell'Appennino  marchi- 
giano. Schizzo  di  costumi,  hi.  Seconda  serie. 
Volume  ventesimo  (Della  Raccolta,  Volume  L), 
pp.  .347-366.  Roma,  1880.  In-f^. 

4991.  Le  Scampanale  nell'Appennino  mar- 
chigiano (Schizzo  di  costumi).  lei.  Seconda  se- 
rie. Volume  ventesimoquinto  (Della  Raccolta, 
LV),  pp.  239-256.  Roma,  1881.  Lì-S^. 

4992.  La  Vendemmia  nell'Appennino  mar- 
chigiano. //•/.  Seconda  serie.  Volume  trente- 
simo (Della  Raccolta,  Volume  LX),  pp.  60-81. 
Roma,  Direzione  della  Nuova  Antologia,  1881. 
In-8". 

4993.  La  Vigilia  di  Natale  nell'Appennino 
marchigiano.  Schizzo  di  costumi.  ///.  Seconda 
serie.  Volume  trentesimosettimo  (Della  Rac- 
colta, Volume  LXVIIJ,  pp.  117-1.38.  Roma,  Di- 
rezione della  Nuova  Antologia,  1883.  /«-S°. 

Vedi  l'avvertenza  del  n.  4988. 

4994.  In  Calabria.  [Nel  rerso:  Estratto  dalla 
Nuova  Antologia.  Anno  XVIII ,  Fase.  XVI 
Roma ,  Tipografia  Bodoniana ,  1883].  In-8\ 
pp.  24. 

Descrive  vari  usi  e  fogge  degli  albniiesi  di  Cala- 
bria, e  particolarmente  le  usanze  nuziali. 

Questo  ed  i  seguenti  articoli  (nn.  4995-4997)  en- 
trarono a  comporre  il  voi.  n.  5(X&). 

4995.  In  Calabria.  Stregonerie.  [Nel  rerso: 
Estratto   dalla   Nuova  Antologia.  An.  XVIII, 


Fase.  XXI.  Roma,  Tipografia  Bodoniana,  1883]. 
In-8",  pp.  11-28. 

Parla  del  fascino  o  della  jettatura. 

499(5.  In  Calabria.  Fra  i  due  mari.  [Nel  verso: 
Estratto  dalla  Nuova  Antologia.  Anno  XXIII 
{(■orreifgi:  XVIII),  Fase.  XX.  Roma,  Tipografia 
Bodoniana,  188.3].  In-Sr,  pp.  35. 

Si  occupa  specialmente  del  costume  delle  donne 
nella  m.irina  di  Catanzaro,  delle  Greche  di  Tiriolo, 
del  f.iscino  ecc.,  delle  donne  di  Galliano ,  villaggio 
suliurliano  di  Catanzaro,  e  di  nuovo  del  fascino. 

4997.  Caterina  Pigorini-Beri.  In  Calabria. 
DalJonio  al  Tirreno.  Estratto  dalla  Nuova  An- 
tologia, voi.  XLIir,  fase.  I.  r  Gennaio  1884, 
[pp.  24-46].  [In  fine:  Roma ,  1884.  Tip.  Eredi 
Botta].  In-8',  pp.  25. 

Del  costume  degli  iiominL  e  delle  donne  del  terri- 
torio reggino,  della  pesca  del  pesce-spada,  del  fascino 
e  della  stascinatura. 

4998.  Il  Ri.«!o  nelle  solennità  marchigiane. 
:NW/'Archivio,  v.  lU,pp.  107-112.  Palermo,  1884. 

Quest'articolo  fu  ripuliMicato  nei  seguenti  perio- 
dici e  giornali:  Im  Natura  di  Firenze,  Vita  Letteraria 
di  Forlì ,  Preludio  e  Z,'  Ordine  di  .\ncona. 

4999.  Dalla  Culla  alla  Tomba.  Schizzo  di  co- 
stumi. Nella  Nuova  Antologia.  Volume  LIV, 
pp.  446-474.  Roma,  1885. 

5000.  Canossa.  Nella  Rivista  Contemporanea. 
Rassegna  mensile  di  Letteratura  italiana  e  stra- 
niera diretta  da  Angelo  De  Gubernatis.  An.  I, 
fase.  1°,  pp.  33-45;  Firenze ,  1"  Gennaio  1888. 
Fase.  2",  pp.  274-299,  1°  Febbraio  1888. 

.\  pp.  42-45  è  descritto  1'  uso  nuziale  di  Canossa 
consistente  nella  scappata  della  sposa. 

Questa  descrizione  fu  ripubblicata  col  titolo: 

5001.  —  La  Scappata  della  sposa.  Usi  nuziali 
in  Cano.ssa.  A>//' Archivio,  v.  VII,  pp.  69-72. 
Palermo,  1888. 

«  Dalla  Rivista  Contemporanea,  an.  I.  fase.  I,  l* 
Gennaio  i888.  » 

■5002.  I  Tatuaggi  sacri  ed  erotici  della  Santa 
Casa  di  Loreto.  Nella  Illustrazione  Italiana. 
An.  XV,  n.  51,  pp.  415,  418-419.  fidano,  9  Di- 
cembre 1888. 

Con  22  disegni.  Studio  e  disegni  furono  ripubbli- 
cati nel  seguente  vohnne: 

5003.  Caterina  Pigorini-Beri.  Costumi  e 
Superstizioni  dell'Appennino  marchigiano.  Città 
di  Castello ,  S.  Lapi  tipografo-editore ,  1889. 
In-8  ,  pp.  XVI-304-XII,  oltre  1  di  Indice. 

Dedica. — Prefazione  (YII-XII). — l,e  nozze.— Reli- 
gione e  medicina. -I  proverbi  e  i  modi  proverbiali. — 
la  cantafavole,  le  satire,  le  fiabe,  gl'indovinelli,  i 
canti.  -  Le  scampanate.— I^  mietitura. —  La  vendem- 
mia.— Ija  vigilia  di  Natale. — Cerimonie  funebri  e  na- 
talizie. -  Api»endice  :  1  tatuaggi  sacri  e  profani  della 
S.  Casa  di  Loreto. 

t^uest'  appendice  occupa  le  pp.  Ì89-304  del  testo, 
ed  è  seguita  da  Xll  tavole,  contenenti  93  figure  di  ta_^ 


380 


t»AEtÈ  tt. 


tuaggi,  stati  in  parte  pubblicati  primamente  nella  Il- 
lustrazione italiana.  (Vedi  n.  5002). 

Nel  voi.  sono  anche  aguiiintn  la  Oncrpritola.  già 
inserita  neW Archivio,  e  le  notizie  sulle  satire.  (Vedi 
n.  711). 

5004.  Caterina  Pigorini-Beri.  Le  Super- 
stizioni e  i  Pregiudizii  delle  Marche  Appennino. 
Per  rispondere  all'inchiesta  della  Società  antro- 
pologica italiana.  Memoria  premiata  dalla  So- 
cietà italiana  d'Antropologia.  Estratto  dall'Ar- 
chivio per  l'Antropologia  e  l'Etnologia.  Voi.  XX, 
Fase.  I,  1890.  In-»',  pp.  43. 

All'ult.  pag.  «  1890.-Firenze,  Tipogr.-ifia  di  Sal- 
vatore Landi.  » 

La  copertina  fa  da  frontespizio. 

I.  Superstizioni  religiose. — 11.  Superstizioni  rela- 
tive ai  buoni  augurii.  —  HI.  Sup.  Meteoroloyiche.  — 
IV.  Sup.  agricole.  — V.  Sup.  relative  alla  caccia  e  alla 
pesca.  —  VI.  Sup.  Amorose.  VII  Sup.  relative  alla 
salute,  alla  malattia  e  alla  morte. —  Vili.  Sup  rela- 
tive al  giuoco.— IX.  Non  comprese  nelle  categorie  pre- 
cedenti. 

5005.  Caterina  Pigorini-Beri.  In  Calabria. 
Il  Vallone  di  Rovito.  — Gli  Albanesi  —  Sila.— 
Stregonerie.  —  Fra  i  due  mari.  —  Dal  Jonio  al 
Tirreno.  Seconda  Edizione.  Torino,  Francesco 
Casanova,  Editore,  Libraio  di  S.  M.  il  Re  d'I- 
talia. [Nel  verso:  Tip.  L.  Roux  e  C.]  1892. 
In-IG",  pp.  XI-225.  U  2. 

Dedicato  «  Alla  nolìile  Signorina  Alba  Ricco-Nico- 
tera  »,  con  lettera  (pp.  IX-Xi),  augtiiale  per  le  nozze 
di  essa  signorina. 

Il  volume,  come  può  vedersi,  contiene  gli  scritti 
primamente  pubblicati  nella  Nuova  Antoloqia  e  segnati 
nella  presente  Bibliografia  sotto  i  nn.  4i)9-I-4iW. 

PINAMONTI  (GrOSEFFO). 

.500G.  Trento,  sue  vicinanze,  Tndu.-itria,  Com- 
mercio e  Costumi  de'  Trentini.  Trento,  presso 
Giuseppe  Antonio  Marietti,  183G.  In-12,pp.  1,58. 
Prezzo  Austr.  Lir.  2. 

11  nome  dell'A.,  a  p.  6,  è  qitesto:  Giosefko  Pina- 
monti  di  Giambattista  da  Rallo. 

Alla  p  15H  si  legge:  «  Milano.  Tip  Pirrotla  e  C.  » 
Segue  una  pag.  n.  n.  di  «  Altre  operette  jjuliblicate 
dall'Atitore  ai  questa  »;  ed  un'altra  egualmente  n.  n. 
(IGl")  di  Krrata-corrige. 

11  cap.  Industria,  Commerrio  e  Costumi  d^'  Tren- 
tini, PI).  84-118,  illustra  la  maniera  di  vivere,  i  giuo- 
chi e  divertimenti. 

PINELLI  (B.). 

5007.  Raccolta  di  cinquanta  Costumi  pitto- 
reschi incisi  all'  acqua  forte.  Roma  ,  Lazzari, 
]809.  In-fol.  oblungo.  * 

5008.  Nuova  raccolta  di  cinquanta  motivi  pit- 
toreschi e  Costumi  di  Roma  incisi  all'  acqua 
forte  da  B.  Pineeli.  Roma,  1810.  In-S".  * 

5009.  Raccolta  di  40  Costumi  li  piti  inteies- 
santi  delle  città ,  provincie  del  Regno  di  Na- 
poli e  di  altre  diverse  ,  disegnate  e  incise  al- 
l'acqua forte.  Roma,  1814.  In-fol.  * 

PINOLI  (Galileo). 

5010.  Medicina  popolare  nel  Canavese.  Nel- 


/'Archivio,  v.  IV,  pp.  79-84.  Palermo,  1885. 

Sono  30  tra  malattie  e  rimedi  popolari  canavesani. 
PINZO. 

Vedi  II   Ventre,  n.  4439. 

PIPERNO  (Pietro). 

501 1.  De  magicis  affectibvs  horum  dignotione, 
praenotione,  curat."*,  medica,  stratagemmatica, 
divina,  plerisq.  cvrationibus  electis.  &  De  Nvce 
Beneventana  maga ,  avctore  Petro  Piperxo 
Beneventano  protomed.,  S.  Theol.  P.  saepe  Med. 
Cubicul.  lUustriss.  ac  Reverendiss.  DD.  Ar- 
chiepisc.  ac  Gubern.  Benevent.  &  prò  Patria 
Dep.  Omnibus  scientijs  Opera  ornata  nona. 
[òeytte  tavola,  e  nel  verso  :  Neap.  Ex  Tj'p.  Io. 
Dominici  Roncalioli.  1(334.  Superiorum  Per- 
missu].  /«-4°,  pp.   Vili  [n.  n.]-168. 

La  tavola  è  topografica,  di  Benevento  e  diritorni. 

Contenuto:  Prseludium.  De  Daemonibus.— I.ili.  I. 
De  existentia  Magorum  magicarumque  Atl'ectioninn 
seù  morboruin,  electis  Pulchrisque  .sententiis  munita.  - 
L.  Il:  De  inagicorum  morborum  curaiione. — L.  HI:  De 
naturalibus  reiuediis.  — L.  IV:  De  strategemmatica  Cu- 
ratione. — L.  V;  De  Curatione  Divina. 

In  un  catalogo  napoletano  si  cita  incompletamente 
la  seguente  altra  edizione: 

5012. —  De  Magicis  affectibus  ecc.,  libr.  VI. 
medice,  stratagemraatice,  divine  cum  remediis 
electis  exorcismi,  phisicis,  ac  curiosis,  et  de  Nuce 
Beneventana  Maga.  Neapoli,  1635.  Li-4".  * 

Altra  opera: 

5013.  Descrittione  del  sito  di  Benevento  con 
il  luogo  della  Noce  superstitio.sa,  et  l'Idoli  della 
Amphisibena,  et  vipera  che  in  quel  tempo  i  Be- 
neventani adoravano.  Benevento,  1639.  In-8".  * 

.5014.  Della  svperstitiosa  Noce  di  Benevento. 
Trattato  Historico  del  sign.  Pietro  Piperno 
Beneventano,  filo.sofo,  et  medico  e  della  gran 
Giurisdittione  di  S.  Sofia  di  essa  Città  proto- 
medico. Con  il  Trattato  in  lingua  latina  scritto 
gli  anni  passati  dall'  istesso  Autore  intorno  la 
sudetta  superstitiosa  Noce.  Opera  non  meno 
vaga,  che  curiosa,  adornata  di  figure,  con  più 
Indici  copiosissimi.  In  questa  seconda  impres- 
sione da  molti  errori  emendata.  In  Napoli,  Per 
Giacomo  Gaflaro.  1040.  Con  licenza  de' Supe- 
riori. Ad  instanze  di  Gio.  Domenico  Monta- 
naro. Tn-S",  pp.  XIV  [n.  n.yilS. 

Le  ult.  4  pp.  n.  n.  per  l'indice,  e  nel  verso  della 
p.  113  V Imprimatur. 

Parte  !■'.  Dell'origivie  della  Noce  superstitiosa,  e 
come  quella  fu  da  San  Darbato  Vescovo  di  Renevento 
fatta  tagliare,  con  ritrovarvi  un  Demonio  in  forma  di 
serpente  nelle  radiche,  et  altri  curiosi  successi  intorno 
a  questo. 

Parte  5^.  Di  due  Famiglie  nobili  Reneventane, 
che  iiebbero  i  loro  principi)  nell'islesso  tempo  che  si 
recise  la  siiperstitione  della  Noce  inalberando  per  arnie 
gl'Idoli,  che  all'liora  Beneventani  adoravano. 

Parte  3^.  Della  celebrità   di    questo  superstitioso 


ttSt,  COStUifl,  CRÈDÉJJ2E,  PmCìtVDlil. 


381 


liio<.'o  appo  i  Stregoni ,  e  Ma-rhi  di  tutto  il  Mondo,  p 
de  casi  seguiti,  et  apparitionì  viste  in  quello. 

Parte  V*.  Dell'  luogo  {sic)  dove  era  ouesta  supersti- 
tiosa  Noce,  et  di  altre  ivi,  et  in  altri  luot;hi  del  ter- 
ritorio Beneventano  dopo  pullulate;  et  delle  cause, 
perche  le  Stre^>he  si  radunano  più  tosto  donne  che 
huoiiiini. 

A  pp.  61-109  è  il  trattato:  !>«  iVrc  Mogn  Jìp>ìp- 
ìvrìtana.  Avctnt-e  Pktro  Pipkrno  Bpnerentnnn.  l'Ini . 
(C  Med.  li-  Jurisdiftionis  S.  Snpiiiae  Emini'iitixx.  lO  R<'- 
rpr''}idisx.  D.  Fri  ne.  Card.  Fron/nxri  Barhi-rhii  V-  ('. 
ac  perpetui  .\hb.  Protophiaic  >;  il  qujle  è  diviso  così: 

Casus  I.  De  Lepra,  et  Isciade  à  lamia  causata  prò 
Nuce  Beneventana. 

Casus  1].  De  Oililioso  vi  Dsmonis  mutato  in  arena- 
tionem,  seù  ante  pectus,  in  convivio  Nucis  Beneven- 
Uine  Mag. 

Cap    1.  De  Lamiis. 

Cap.  2.  De  cognoscendis  Sjggis. 

Cap    3.  De  Nuce 

('ap.  4.  De  Nuce  magna  quid  qualis  sit. 

(^ap.  5.  De  loco,  et  origine. 

Cap.  6.  Cur  arboris  Nucis  umhras  elegeruut ,  et 
cur  Beneventi. 

Cap.  7.  De  facinorihus  sub  Nuce  Beneventana. 

PIPITONE-PEDEEICO  (GIUSEPPE). 

5015.  La  festa  de'  Morii  a  Palermo.  Nella 
Nuova  (ìazzetta  di  Palermo.  Anno  XVI,  n.  292. 
2  Novembre  ISSO.  In-fol.  Cent.  5. 

K  un'appendice  che  occupa  le  due  prime  pagine; 
e  vi  si  descrivono  gli  usi  e  le  credenze  del  popolino 
palermitano  per  quella  festa,  l-e  notizie  son  tratte  dal 
volume:  Spettacoli  e  Feste  di  G.  PiTKK(n.  5061). 

Firmato  Gwynplaine. 

.5010.— L'Immacolata.  Tri.  Anno  XVI,  n.  827. 
8  Dicembre  1886. 

Altra  appendice  sulla  festa  dell '8  Dicembre  in  Pa- 
lermo, con  gli  usi  ad  essa  relativi  presi  dal  Linares 
e  dal  Pilrè  (n.  5061). 

Firmato  Gwyni'Laink 

.5017.  Questione  sociiile.  Le  risaie  nel  Nova- 
rese. Iri.  Anno  XVII,  n.  81.  24  Marzo  1S87. 

.5018.  Usanze  nuziali  del  Novarese,  hi.  Anno 
XVII,  n.  90.  2  Aprile  1887. 

Questi  due  articoli  sono  in  gran  parte  riprodu- 
zione dello  scritto  di  Gaktano  Di  Giovanni:  L'si,  Co- 
sliimi.  Pratiche  ecc.  del  .\oi-arese  neW Archivio,  v  V, 
p    4X9    Pai.   li>86.  Vedi  ri.  4094. 

Firmato  Gwvni'Laine. 

5019.  Pasqua  di  Resurrezione.  Ivi.  Anno  XVII, 
n.  98.  10  Aprile  1887. 

Dopo  un  esordio  d'indole  letteraria  l'A.  rianda  con 
i  citali  Spettacoli  e  Feste  alle  usanze  siciliane  per  la 
Pasqua. 

Firmato  Gwvnplaink. 

5020.  Santa  Rosalia.  //•/.  Anno  XVII,  n.  194. 
16  Luglio  1887. 

Descrizione  del  Festino    palermitano   per  S.  Ro- 
salia patrona  di  Palermo. 
Firmato  Gwynplaine. 

5021.  S.  Martino.  M.  Anno  XVII,  n.  316. 
14  Novembre  1887. 

Descrizione  della  festa  in  Sicilia,  con  notizie  prese 
dagli  Spettacoli  e  Feste  (n.  Wòì). 
Firmato  Gwynplaine. 

5022.  Natale.  Iri.  Anno  XVII,  n.  357.  25  Di- 
cembre 1887. 


Riflessioni  personali  dello  scrittore;  tradizioni  na- 
talizie dei  popoli  germanici;  usi  sicili.ini  attinti  al  cit. 
voi.  <li   Spcttocnli  e  Feste. 

Firmato  Ciwynplaink. 

5023.  Laudi.  .Ve//' Archivio  storico  siciliano. 
Nuova  serie.  Anno  XI,  pp.  487-507.  Palermo, 
Tipografia  dello  Statuto,  1887.  In-S"  gì: 

11  e.  V  (pp  50.')-507)  di  questo  studio  su  due  Laudi 
del  sec.  XIV  in  Sicilia,  parla  degli  usi  pojmlari  per 
la  festa  di  S.  Sebastiano. 

1/A.  si  Urina  col  suo  nome  e  cognome. 

5024.  Natale.  A>/ Corriere  di  Palermo.  Anno  II, 
N.  354.  Palermo,  25  Dicembre  1891.  In-fol. 
Cent.  5. 

Descrive  gli  usi  nat;«lizi  siciliani  e  finisce  ripor- 
tando una  leggenda  siciliana  delle  Fiabe  e  Leggende 
siciliane  di  G.  Pitrì-:  (n.  745i. 

Firmato  Arami.s. 

5025.  La  Mostra  Etnografica  all'Esposizione 
Nazionale  di  Palermo.  Nella  Natura  ed  Arte. 
Anno  I,  N.  19,  pp.  G50-G55;  Milano,  1"  Set- 
tembre; N.  20,  pp.  762-767,  15  Settembre; 
N.  21,  pp  845-852,  1°  Ottobre  1892.  Stabili- 
mento V^allardi.  In-8"  gr. 

Con  14  disegni,  alcuni  identici  a  quelli  del  Cata- 
logo illustrato  della  Mosti-a  Etnografica  Siciliana  del 
Pitrè,  altri  diversi:  tutti  di  dimensioni  maggiori  di 
quelli. 

1/ .\  illustra  costumi  ed  usanze  del  popolo  sici- 
liano descrivendo  i  vari  gruppi  d'oggetti  e  molti  dei 
singoli  Oggetti  esposti  nella  Mostra  Etnografica  sici- 
liana ordinata  da  G.  Purè. 

PITBÈ  (Giuseppe. 

5026.  Usi  popolari  siciliani.  La  Festa  di  S. 
Giovanni  Battista  per  Giuseppe  Pitrè.  (Estrat- 
to della  Rivista  Europea).  Firenze,  Tipografia 
deir,\ssociazione,  Via  Valfonda,  79.  1871.7«-.S°, 
pp.  11. 

Il  nome  dell'A.  è  anche  in  fine. 
Nella  Riì\  Europea,  an     II,  voi.  Ili,   fase.  1,  pp. 
8-16.  Firenze,  l"  Giugno  1871. 

5027.  Usi  popolari  siciliani  nella  festa  di 
S.  Giovanni  Battista.  Lettera  di  Giuseppe  Pi- 
trè. Seconda  edizione  con  molte  giunte.  Pa- 
lermo, Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  1871. 
I11-I6",  pp.  23. 

Vedi  anche  il  Giornale  di  Sicilia,  Sin.  IX,  £3  Giu- 
gno 1871. 

5028.  Antichi  usi  e  tradizioni  popolari  sici- 
liane nella  festa  di  S.  Giovanni  Battista.  Let- 
tera II"  di  Giuseppe  Pitrè.  Palermo  ,  Tipo- 
grafia del  Giornale  di  Sicilia ,  1873.  In-16", 
pp.  20. 

Estratto  dal  Giornale  di  Sicilia,  an.  XI,  nn.  144 
e  145.  Palermo,  24  e  i5  Giugno  1873. 

5029.  Le  anime  dei  corpi  decollati  nelle  tra- 
dizioni popolari  siciliane.  Estratto  dalla  Rivista 
Europea.  Firenze,  Tipografia  Editrice  dell'As- 
sociazione, 1874.  1)1-8",  pp.  15. 

Rivista  Europea,  an.  V,  voi.  I,  fase.  Ili,  pp.  446- 
458,  primo  Febbraio  Ifci74. 


m 


PARTE  VI. 


5080.  Il  Giorno  doi  Morti  e  le  Strenne  dei 
fanciulli  in  Sicilia.  Lettera  alla  signora  Alber- 
tina Borguet  de'  Baroni  di  Aerssen  Beijersen. 
Nelle  Nuove  Eflemeridi  Siciliane.  Serie  terza, 
V.  I,  pp.  :ì')0  SaO.  Palermo,  ISTó. 

hi)?,\.  Il  (liorno  de'  Morti  e  le  Strenne  dei 
fanciulli  in  Sicilia.  Lettera  di  Giuseppe  Pitrè 
alla  signora  Albertina  Borguet  ree.  Seconda 
Edizione.  Palermo,  Tipografìa  del  (iiornale  di 
Sicilia,  187.Ó.  In-IG",  pp.  22. 

Fstr.  dal  Oinriialf  di  Sicilia,  nn.  XIll,  nn.  219, 
'2-.'0;  Palcriiio,  22  o.  2?.  Settembre  187."».  I.a  parie  più 
curiosa  di  queste  oredenze  ed  usi  tu  messa  in  evidenza 
e  ravvicinata  a  credenze  ed  usi  catalani  da  K.  M.\- 
si'iìNs  V  liABRÒs  in  una  lettera  all'autore,  col  titolo: 
Kt  dia  de  dffiintnx.  (Vedi  n.  46r>9)  —  Fu  ripulililicata 
molto  pili  lardi  anonima  col  titolo:  Legypndf  Sicilin- 
■ne.  11.  i/orno  dei  morii,  nella  OnizcUo  picmontexe,  an. 
XXIV!  n.  .m.  Torino,  4b  Novembre  1S90. 

5032.  Appunti  di  Botanica  popolare  siciliana. 
Lettera  al  professor  Angiolo  De  Gubernatis.  [Nel 
rerm  :  Firenze  ,  Tip.  dell'  Associazione],  In-S^, 

pp.  14. 

Eslr.  dalla  Rii-ista  FAiroppa  ,  anno  VI  ,  voi.  11, 
tasc.  Ili;  pp.  ■ia7-'148,  primo  Maggio   ifu'.K 

5033.  Delle  Sacre  Kappresentazioni  in  Sici- 
lia. Ae/Ze  Nuove  Effemeridi  Siciliane.  Serie  terza, 
V.  Ili,  pp.  129-12D.  Palermo,  187t). 

«  Fa  parte  di  assai  piti  lungo  lavoro  ,  che  vedrà 
la  luce  negli  AlU  e  Meiiiorif  della  SociHù  Siciliana 
per  la  Storia  Patria  di  Palermo.  »  Questo  lavoro  è  il 
seguente: 

503-1.  Notizie  delle  Sacre  Kappresentazioni 
in  Sicilia.  AW/' Archivio  Storico  Siciliano.  Nuova 
serie.  Anno  I,  fase.  I,  pp,  65-111;  fase.  ll,pp. 
143-187.  Palermo,   Ifs7().  In-gr.  8". 

Fu  letto  alla  Società  Siciliana  per  la  Storia  Pa- 
tria di  Palermo,  nelle  tornate  del  6  Febbraio  e  del  26 
Marzo  IWfi. 

Se  ne  (ece  una  tiratura  a  parte  di  soli  50  esem- 
plari con  (jiiesto  titolo: 

.5035.  —  Delle  Sacre  Rappresentazioni  popo- 
lari in  Sicilia  per  Giuseppe  Pitrè.  Palermo,Sta- 
biliniento  tipografico  di  B.  Virzì,  187(>.  Li-(/7-.  8", 

pp.  91. 

È  dedicato  al  Prof.  Alessandro  D'Ancona,  che 
primo  invitò  l'A.  a  raccogliere  le  reliipiie  viventi  delle 
.sacre  rappresentazioni  in  Sicilia. 

.503(5.  [In  russo:]  Il  Venerdì  nelle  Tradizioni 
popolari  italiane  (di  G.  Pitrè).  Nel  Giornale 
del  Ministero  di  Pubblica  Istruzione.  Voi. 
CLX XXIII,  2,  pp.  89-10:ì.  Pietroburgo,  1876. 
In-8\ 

Per  cura  del  prof.  A.  Wessklofsky,  a  cui  è  in- 
dirizzato in  forma  epistolare.  Poco  dopo  usci  in  ita- 
liano: 

.5037.  —  Il  Venerdì  nelle  Tradizioni  popolari 
italiane  per  il  Prof,  {sic)  Giuseppe  Pitrè. 
Estratto  dalla  Rivista  Europea.  Firenze,  Tipo- 


grafia editrice  dell'Associazione,  ecc.  1870.  In-8", 
pp.  22. 

Tiratura  di  soli  HO  esemplari  dalla  li.  E.,  an.  VII, 
voi.  IH,  fiisc.  II,  pp.  '.62-279.    Firenze,   Luglio  1876. 

50.38.  —  Il  Venerdì  eec.  per  Giuseppe  Pitrè. 
Terz.i  edizione  con  molte  giunte.  Palermo,  Ti- 
pografia del  (iiornale  di  Sicilia,  188S.  7«-.S", 
pp.  20. 

Petratto  dalla  Vita  Letteraria,  an.  1.  Serie  2^, 
fase.  n-lU,  pp.  73-92. 

Soppressovi  il  principio  e  la  fine,  che  danno  allo 
scritto  la  forma  epistolare,  venne  ripubblicato  con  più 
breve  titolo: 

.5039.  —  Il  Venerdì.  AW  Giornale  di  Sicilia, 
an.  XXX,  nn.  27!),  285.  Palermo,  5,  12  Otto- 
bre 1890. 

L'A.  è  firmato  con  lo  pseudonimo:  Hernandez  db 
MoRE.vo;  e  lo  scritto  è  privo  di  qualimq+te  nota. 

.5040.  Appunti  di  Botanica  popolare  siciliana. 
Lettera  seconda  al  Prof.  Angelo  De  Gubernatis. 
Ivstratto  dalla  Rivista  Europea.  Firenze,  Tipo- 
grafia editrice  dell'Associazione,  ere.  1876. 1)1-8", 
pp.  8. 

Nella  Rii-i.'ita  Europea,  an.  VII  ,  v.  I  ,  fase.  Ili, 
pp.  491  496    P  Febbraio  1876. 

.5041.  La  festa  di  S.  Pietro  in  Palermo  (Usi 
popolari  siciliani).  A  pp.  163-169  de  L'Adole- 
scenza. Strenna  ordinata  da  B.  E.  Maineri. 
Anno  VI  1-1877.  Milano,  Tipografia  di  L.  Bor- 
tolotti  e  C.  1876.  In-16",  pp.  ¥11-175.  L.  2,  .50. 

Questo  scritto  fu  poi  ripubblicato  nel  Saggio. 

5042  Gesti  ed  Insegne  del  popolo  siciliano. 
Nella  Rivista  di  Letteratura  popolare,  voi.  1, 
fase.  I,  pp.  32-43.  Roma,  1877.  rn-8\ 

Leggesi  anche  nel  I  fase,  della  stessa  Rii-ista 
quando  essa  apparve  la  prima  volta  sotto  la  direzione 
ui  F.  Sabatini;  Roma  1S77. 

5043.  Saggio  di  Feste  popolari  siciliane  de- 
.scritte  da  Giuseppe  Pitrè.  (Tirato  a  .soli  25 
esemplari).  Palermo,  Tipografia  di  Pietro  Mon- 
taina  e  Comp.,  già  del  Giornale  di  Sicilia,  1877. 
Li-8',  pp.  38. 

Vedi  anche:  Nuove  Effemeridi  Siciliane.  Serie 
terza,  voi.  V,  pp.  69-102.  P.-ilermo  1877. 

I.,e  feste  sono:  I.  S.  Agata.— II.  L'Ascensione.  — 
III.  S.  Pietro.— IV.  SS.  Cosmo  e  Damiano.— V.  S.  Mar- 
tino.— VI.  S.  Lucia. 

La  III  fu  stampata  neW A.dolescenia  del  1877  (v. 
n    5040),  ma  qui  è  accresciuta. 

5044.  Usi  popolari  imtalizi  in  Sicilia.  A  pp. 
167-192  di  A.  De  GuBERXAris.  Storia  com- 
parata degli  Usi  natalizi  in  Italia  eec. 

Vedi  n.  3972.  A  scanso  di  equivoci,  possibili  guar- 
dando ai  nn.  5044-5045,  avverto  ch<!  in  (piesta  Itinga 
lettera  al  De  Gubernatis  si  tratta  degli  usi  per  la  na- 
scita. 

5045.  La  Festa  del  Natale  in  Sicilia.  A  pp. 
27-48  di  Giovinezza  (seguito  all'Adolescenza). 
Strenna   pel    1878  ordinata  da  B.  E.  Maineri. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


383 


Anno  settimo.  Roma  ,  Forzani  e  C.  Tipografi 
del  t?enato,  Editori,  1877.  In-S",  j>p.  VII-W:}. 
L.  2,  .50. 

So  ne  fece  iiiiii  tir.it'ira  'li  2()  i"sein|iliii-i  con  il 
rfrso  liianco  per  oj-'HÌ  c:irta.  Con  molle  iriunte  venne 
ristaiiinato  nelle  Muore  Kfl'prnpridi  HiriU'nni',  serie  ter- 
za, voi.  VI,  PI»  2S7-P0I.  Palermo,  \ì>~7;  e  se  ne  fece 
pure  una  tiratura  di   100  esemplari  a  jìarte  col  titolo: 

r«046.  -Usi  popolari  per  la  festa  di  Natale 
in  Sicilia  de.<critti  da  Giuseppe  Pitrè.  Paler- 
mo, Tipogrjifia  di  P.  Montaina  e  Comp.,  giù  del 
Giornale  di  Sicilia,  1878.  Tit-S\  pp.  25. 

Precede  una  epin-rafe  dedicatoria  a  Fr.  Maspons 
y  Lalinis  e  A.  Balaguer  y  Merino. 

5047.  Antichi  usi  per  la  Festa  di  Mezz'Ago- 
sto in  Palermo  e  in  altri  Inoghi  di  Sitilia.  Seìla 
Rivista  di  letteratura  popolare,  voi.  I,  fase.  II, 
pp.  07-107.  Roma,  1878.  In-S". 
Ristampato  con  aggiunte: 

.5048.  —  Nelle  Nuove  Effemeridi  Siciliane.  Se- 
rie terza,  voi.  X,  pp.  133-IÒ0.  Palermo,   1880. 

5049.  Per  le  nozze  Salomone  Marino-Abate. 
XXIX  Aprile  MDCCCLXXViir.  [.1  p.  5:  U.si  nu- 
ziali del  popolo  siciliano].  S.  a.,  ma  in  Palermo^ 
Tipiujr.  Pietro  Montaina  e  C.  187<S. 

Edizione  di  soli  5(ì  esemplari 

Fu  offerto  agli  sposi  da  G.  Pitrè  e  I,.  Pedone-Lau- 
riel,  con  una  lettera  dedicatoria  (p.  3),  che  segue  al- 
ranti[»)rio. 

5050.  Popular  Marriage  Customs  of  Sicily. 
In  Lippincott's  Magazine.  Voi.  XXII,  pp.  S!J- 
U6.  Philadelphia,  July,  1878.  In-S". 

Kiassunto  della  pubblicazione  preced<Mite.  11  nome 
delTA.  è  in  line. 

Se  ne  legge  un  largo  riassunto  anonimo  col  titolo: 

.5051.  Marriage  in  Sicily.  In  The  Home  Jour- 
nal. Thirty-tird  Year.  N.  28.  New- York,  July 
10,  1878.  In-gr.  folio. 

5052.  Il  Battesimo  presso  "i  popolani  di  Si- 
cilia. [S.  a.,  ma  in  Palermo,  Tip.  Montaina,  187 S. 
Estr.  dalle  Nuove  Effemeridi  Siciliane,  serie  III, 
voi.  VII,  pp.  10  16].  In-8",  pp.   7. 

«  Parte  di  più  lungo  scritto  sugli  Usi  Satnliti  in 
Sicilia  »,  coiii-i  si  legge  in  nota.  Tiralo  a  soli  10  e- 
semplari. 

50.53.  Usi  natalizi,  nuziali  e  funebri  del  po- 
polo siciliano  descritti  da  Giuseppe  Pitrè.  Pa- 
lermo, L.  Pedone  Lauritl  Pulitore.  [In  fine:  Stam- 
pato nello  Stah.  tip.  Virzìj  mdccct>xxix.  In-S" 
picc,  pp.   VIII-183.  L.  4. 

Frontespizio  stampalo  con  inchiostro  nero  e  rosso; 
ciascuna  pagina  incorniciata  in  rosso. 

«  Kdizione  di  .soli  if60  esemplari,  tutti  per  ordine 
numerati.  »  Se  ne  tirarono  4  esemplari  in  carta  della 
China. 

Precede  una  dedicatoria  a  Cesare  Federici  (p.  V). 

A  pp.  1-53.  Usi  natalizi.  —  55-141.  Usi  nuziaii.  - 
143-182,  Usi  funebri,  tutti  seguiti  da  note.  Due  brani 


di  pp.  91  e  168  vennero  riprodotti  nella  Crrnloinazia 
ìlalinna  orlnfonirn  di  A.  Bara<ìioi.a.  col  litido;  (eri- 
tnoiiia  micidle  albaiu-sf,  e  (.'erimnnia  fiinrhic. 

.5054.  Usi  popolari  siciliani:  Il  novello  sacer- 
dote. Estr.  dalie  Nuove  Effemeridi  Siciliane. 
Serie  terza,  voi.  IX,  pp.  88-!J(f.  Palermo,  !^;80. 
In-S". 

5055.  Antichi  usi  nuziali  del  popolo  siciliano 
per  Giuseppe  Pitrk.  Palermo,  Tipografia  P. 
Montaina  e  C.  1880.  In-16°,  pp.  13. 

Aggiunta  al  voi.  di  Usi  tialaìizi^  nuiiuli  e  fiin^hri 
(cfr.  n.  5053). 

La  Copertina,  che  fa  anche  da  antiporto,  ha:  Sozze 
Savaijnone-Crisi^fiilli.  e  all'ult.  pagini:  «  Tirato  a  soli 
-.">  esemplari.  »  Nella  5"  |>')^ìna  non  numerata:  «  XXI 
Marzo  M1)CCCI,.\\\.— All'Avvocato— Fr.iiicesco  Sa- 
vagnone  -  nel  giorno  delle  sue  nozze  —  con  la  signo- 
rina—Clementina Crisafiilli  —  (luesii  antichi  usi  —  per 
augurio  di  felicità — fi.  Pjtbk     lietamente  orteriva.  » 

Ora  la  sposa  avea  ed  ha  nome  Vitioriiia,  e  l'opu- 
scolo venne  nuovamente  si.uiip.ilo  con  i)Ur-sto  nome; 
sic<hè  ne  corrono  due  edizioni  di  'ih  esemplari  l'iina: 
la  prima  c(»l  nome  di  Cleme-iitina.  la  seconda  con  quello 
di    V inorino. 

Vi  nne  riprodotto  senza  ded  c;i  e  senz'altra  indi- 
c,"\zione  : 

.5051}.  —  Antichi  usi  nuziali  del  popolo  sici- 
liano. Nelle  Nuove  Effemeridi  Siciliane.  Serie 
terza,  voi.  IX,  pp.  160-162.  Palermo,  1880. 

Traduzione  sp.i^'nuola  del  sig.  Francisco  Kodri- 
giiez  Mariti  : 

.5057.  -  Antjguos  usos  nupciales  del  [)Ucblo 
siciliano.  In  Ix»s  Domingos  de  ci  Posibilista. 
Sevilla,  30  de  Enero  del  1881.  In-fol. 

.5058.  Delle  Tradizioni  cavallereschi-  in  Sici- 
lia. Brevi  cenni  di  Giuseppe  Pitrk  per  l'Espo- 
sizione Industriale  Italiana  di  Milano,  1881. 
(Gruppo  VIII— Classe  50").  A  cura  del  Mimi- 
cipio  di  Ptdermo.  Palermo,  Tipografìa  P.  Mon- 
taina e  0.  1881.  In-4",  pp.  10. 

Illustrazione  di  due  cartelloni  ad  accpiarello  rap- 
presentanti :  Rìifigiero  di  Risa  e  la  Rolla  di  Ronris- 
oullo,  con  quattro  fotogratie. 

Qui-sto  scritto  non  ha  nulla  di  comune  con  l'altro 
indicato  sotto  il  n    5071. 

.505!).  Catalogo  e  Descrizione  di  Ct)8tumi  e 
Utensili  siciliani  mandati  all'Esposizione  Indu- 
striale Italiana  di  Milano,  1881  (Gruppo  Vili — 
Classe  50")  per  cura  del  Municipio  di  Palermo. 
Palermo,  Tipografia  P.  .Montaina  e  C.  1881. 
In-4",  pp.  IS. 

Opii.sc.  di  G.  r^itré  qual  Helatore  della  Commis- 
sione eletta  d.il  Sindaco  di  Palermo  p-r  |>repar.ire  i 
costumi  e  gli  utensili  siciliani  da  mandarsi  a  Milano. 

Vi  v.iiiiio  unite  fotOjj:ralie  rappresentanti  la  car- 
retui  siciliai  a  e  costumi  di  Borgetto  e  Piana  de'  (ireci. 

l'na  ristampa,  senza  (otografie,  .se  ne  (eie  col 
titolo: 

50(30.  —  Descrizione  di  costumi  e  utensili  si- 
ciliani mandati  eec.  Nelle  Nuove  Effemeridi  si- 
ciliane. Serie  terza,  voi.  XI,  pp.  281-296.  Pa- 
lermo,  1881. 


384 


PARTE  VI. 


50(j].  Spettacoli  e  Feste  popolari  siciliane  de- 
scritte da  Giuseppe  Pitrè.  Volume  unico.  Pa- 
lermo, Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore.  [AW  verso: 
Tii)ografia  P.  Montaina  e  C]  1881.  In-W" , 
pp.  XXI 11-47 5.  I..  5. 

Fonna  il  voi.  XII  della  FibUotcr/r  tirili-  Trndi- 
zin-iii  pnpol.  siril.  per  cura  (IcH'aiitor-e.  Dietro  la  p  475 
si  lejjjre;  «  Coiiiinciato  a  stampare — il  di  NIV  OltoNre 
MDCCCLXXX  -  finito  il  XIX  Marzo  MIKCCIA' X  XI. » 

Precede  la  dedicatoria,  la  solita  Arvprtpnza{\'ì}-^  ), 
e  tin  discorso  Di  alcuni  Usi  e  Credeìne  popolai  i  in 
Sicilia  (Xl-XXI). 

]|  voi.  è  diviso  in  due  jiarti.  I.a  1",  Spfltacoli,  il- 
lustra le  Sacre  Rapprpxptilazioni  in  Sicilia  ristaiiifia 
con  lar^'he  a^■J^i^Inte  dello  stesso  lavoro  dell'  .Jiiitore 
(v.  il  II.  5()3'(j.  Vi  è  come  prima  appendicr-  ima  poe- 
sia satirica  sopra  una  sacra  rappresentazione  fatta  in 
C'ammarata  (Sicilia),  nello  scorcio  del  sec  passato;  la 
seconda  appendice  è  un  Diltu,  cioè  una  sacra  rapjire- 
sentazione  popolare  in  siciliano.  Il''  parte,  Fcstf.  è 
tutta  un  calend;irio  delle  [irincipali  sol'nnità  tradizio- 
nali dell'anno,  con  la  descrizione  dì  usi.  pratiche,  cre- 
denze, iilitiie,  legirende  ,  lormole,  canti,  proverai  ad 
esse  relativi.  Gli  articoli  son  38  così  intitolati: 

('a[>o  d'anno  ed  Rpifania. — S.  Antonio.  S.  Selia- 
stiano.  —  l.a  Candelora.  —  S.  Biaffio.  — Sant'.A}.'at:i.  - 
S.  Valentino. — S  Corrado  Quaresima.  —  Settimana 
Santa  e  Feste  Pasquali.— S.  Giuseppe  —Annunziata. — 
S.  Marco. — I"  Ma^rjrio.  —  .Ascensione.  —  Pentecoste. — 
S.  Onofrio.  S.  .Anioiiifio. — .S.  Vito,-S.  .Airrippina.  - 
S.  (ìiovanni.  —  S.  Pietro.  —  S.  Paolo.  Sant'Anna.— 
S.  Pietro  in  vincoli. — S.  Lorenzo. -■  Assunta — Santa 
Rosalia.  SS.  Cosimo  e  Ilamiano.  S.  Michele  Arcan- 
fj-elo.  —  I  Morii  -  S.  Martino.  — S.  Nicola  —  Immaco- 
lata.— .Santa  Lucia.  Natale. —  S.  Silvestro.  —  Jl  No- 
vello Sacerdote.-  Glossario. 

Va  unito  al  voi.  una  siaiiqiina  volante  di  Errala- 
Corrige. 

.")062.  Usi  Cataticsi  ne'  secoli  XVI  e  XVI I. 
In  Charitas  dall'Etna  al  Po,  p.  18.  [A  p.  26: 
Catania,  Nicolò  Giannotta,  Editore  (Tip.  Bel- 
lini) 1882].  Ia-4",  pp.  26.  L.  2. 

Oltre  8  pp.  di  incisioni  e  5  di  musica,  inclusa  la 
•  "  p.  della  copertina. 

Charitas  è  un  numero  unico  per  l'eruzione  del- 
l'Etna. 

L'articolo  di   Usi  fu  ripuhblicato: 

5003.  —  A>//'Archivi(),  v.  II,  pp.  809-810.  Pa- 
lermo, 1883. 

5064.  I  Ciràuli.  Credenze  popolari  siciliane. 
Ae/rArchivio,  v.  I,  pp.   76-82.   Palermo,  1882. 

5065.  Gli  Zingari  in  Sicilia.  LI ,  v.  I ,  pp. 
298-204.  Palermo,  1892. 

.5066.  Il  Diavolo  nelle  tradizioni  e  credenze 
popolari  siciliane.  lei ,  v.  I ,  pp.  498-506.  Pa- 
lermo, 1882. 

5067.  Gara  di  poeti  popolari  in  Carini.  lei, 
V.   il,  pp.  608-604.  Palermo,  1883. 

5068.  Il  Conijiaratico  in  Sicilia.  A  pp.  112- 
114  di  Charitas.  Strenna  per  gli  inondati  con 
disegni  originali.  1882-83.  Prouìotori  B.  E.  Mai- 
neri— Orazio  Grandi,  lloma,  C.  Corradctti  ti- 
pografo, via  Kipetta,  3i).  In-W  gr.,  pp.  VIII- 
228.  L.  4. 

Quest'articolo  è  accompagnato  da  una  tavola. 


.5069.  Giuseppe  Pitrè.  La  Jettatura  ed  il 
mal'occhio  in  Sicilia.  Kolozsvàr  (Clauseniburgo». 
Svmptibus  Editoris  ActorvmComparationis  Lit- 
terarvm  Vniversarvm.  1884.  In-S'  piec,  pp.  11. 

Nella  12»  p.  non  numerat<i  :  «  Kolozsvàr.  Iinpri- 
iiierie  Stein  .1  inos.  Achevé  d'imprimer  31  IVcembre 
\>iS:i  »  E  dietro  il  frontespizio:  «  Tire  à  100  exemplai- 
res.  » 

Frontespizio  stampato  in  rosso  e  nero. 

Vedi  anche  in  «  Acta  Coinparationis  Litterarvin 
L'niversarvni;  ,\ovae  Seriei  voi.  XI  ,  n  1  et  lì,  coli. 
4-8;  II.  DI  et  IV,  coli.  SO^i.  Kolozsvàr.  Bureau:  Fo- 
lér  30.  (Hongrie)   » 

Questo  scritto,  accresciuto  il  doppio  di  quello  che 
usci  in  Uiij^heria,  venne  ristampato  col  titolo  semplice: 

.5070.  La  Jettatura.  Nel  Giornale  di  Sicilia, 
an.  XXVIII,  n.  36.  Palermo,  5  Febbraio  1888. 

Senza  note. 

.5071.  Le  Tradizioni  cavalleresche  popolari  in 
Sicilia  per  Giuseppe  Pitrè.  I.  Il  Teatro  delle 
marionette.— II.  I  Contastorie.— III.  La  poesia 
popolare.— IV.  Tradizioni  varie. — V.  I  Canta- 
storie. —  VI.  Natura  delle  Tradizioni  cavallere- 
sche in  Sicilia.  Conchiusione.  Parigi,  F.  Vieweg, 
Librajo-Editore  ,  67,  Rue  de  Richelieu  ,  1884. 
In-8',  cai:  40. 

Pp.  80,  le  quali  incominciano  da  p.  315  e  finiscono 
a  p.  398,  numerazione  della  iZoma/ìio.  A  quest'ultima 
|)ag.  si  W'/iSf  :  «  Fx'rait  de  la  Romania,  tome  XIII. 
AniK^e  l^^  1.  Tirj  a  ^,0  e.veinplaires,  non  inis  dans  le 
commerce.  » 

Nella  Romelia.  Paris,  Tome  XIll,  N.'»  50-51, 
Avril-.Iuillet  1  ì'^,  pp.  315-398.  Paris,  F.  Vieweg,  Li- 
hraire-Éditeiir. 

Quivi  lo  scritto  esce  col  titolo:  Le  tradizioni  caval- 
leresche popolari  en  Sicilia. 

11  cap  VI  venne  fuori  contemporaneamente  col 
titolo  : 

5072.  Fonti  delle  Tradizioni  cavallere.><che  po- 
polari iti  Sicilia.  A"e  L'Ateneo  Veneto.  Rivista 
mensile  di  Scienze,  Lettere  ed  Arti.  Serie  Vili. 
Voi.  I,  n.  3,  pp.  145-154.  Venezia,  Marzo  188L 
Stab.  lito-tipografico  di  M.  Fontana.  In-8". 

Ripubhlicato: 

5073.  —  Le  Fonti  delle  Tradizioni  cavallere- 
sche in  Sicilia.  A''  Il  Momento  letterario-arti- 
stico-sociale.  An.  IV,  serie  IV,  n.  IV,  pp.  86. 
Palermo,  1"  Luglio  1885.  In-^  a  2  coli. 

5074.  Le  antiche  Feste  di  Santa  Rosalia  in 
Palermo.  Nel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXIV, 
II.  19J.  Palermo,  15  Luglio  1884. 

L'  art.,  I)en  divers  >  da  quello  che  fa  parte  del  voi. 
n.  5(X)1,  è  anonimo,  ed  occupa  quattro  colonne  della 
•J»  pagina.  Fu  ristampato  con  molte  aggiunte,  col  nome 
dell'A.  e  col  titolo: 

r,()75_  —  i^e  Feste  di  Santa  Rosalia  in  Pa- 
lermo. AW/' Archivio,  v.  Ili,  pp.  418-428.  Pa- 
lermo, 1884. 

Una  nuova  edizione  se  ne  fece  [>oi,  con  lievi  ino- 
diflcazioni  alla  versione  iuliana  della  poesia  siciliana, 
e  col  titolo: 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


885 


5076.  —  Le  Feste  popolari  di  Santa  Rosalia 
in  Palermo  per  Giuseppe  Pitrè.  Palermo,  coi 
tipi  del  Giornale  di  Sicilia.  188.5.  In-Kf,  pp.  29. 

A  p.  31  n.  n.  si  legge:  «  SuiiDpato  il  dì  1"  Gen- 
naro MIX'CCLXXXV.» 

«  Tiratura  di  soli  100  esemplari.  » 

5077.  Il  Colera  nelle  tradizioni  popolari  d'I- 
talia. Spigolature.  iYe//'Archivio,  v.  Ili, pp.óS9- 
505.  Palermo,  1884. 

Vi  prevale  la  parte  siciliana  e  napoletana. 

5078.  La  Festa  del  Xatale  in  Sicilia.  Xel  Gior- 
nale di  Sicilia  ,  ali.  XXIV  ,  n.  356.  Palermo, 
25  Dicembre  1884. 

Occupa  tutta  la  seconda  pagina  .  ed  è  firmato  P. 

Dopo  gli  usi  siciliani,  riferisce  varie  credenze  del 
popolo  d'Italia  per  la  notte  di  Natale. 

Quest'articolo  è  atiatto  diverso  dagli  altri  sul  me- 
desimo argomento  indicati  coi  nn.  5045-50-16.  Doveva 
continuare  per  la  festa  di  Natale  dell'anno  seguente, 
ma  non  se  ne  fece  altro.  , 

5079.  Un  po'  dell'antico  Carnevale  siciliano. 
Se  La  Domenica  Letteraria.  Anno  IV ,  n.  7. 
Roma,  15  Febbraio  1885.  Tipografìa  Nazionale. 
In-fol.  Cent.  10. 

5080.  Tradizioni  e  proverbi  siciliani  intorno 
alle  Api.  Ne  Le  Api  e  i  Fiori,  Periodico  men- 
sile per  la  diffusione  dell'Apicoltura  razionale. 
Anno  III,  n.  5,  pp.  33-:ì5.  Jesi,  Maggio  1885. 
Floro  Fiori  ,  Tipografo  ,  Cartolajo.  In-8"  gì: 
Cent.  20. 

Credenze,  pratiche,  proverbi,  indovinelli  sulle  Api. 

5081.  Lo  Sputo  e  la  Saliva  nelle  tradizioni 
popolari  di  Sicilia.  AW/' Archivio,  v.  IV,  pp.  233- 
236.  Palermo,  1885. 

5082.  Sonatori,  Balli  e  Canti  nuziali  del  po- 
l)olo  siciliano  per  Giuseppe  Pitrè.  Palermo, 
Tipografìa  del  Giornale  di  Sicilia,  1885.  In-8^, 
pp.  14. 

Nella  copertina:  «  Nozze  Paris-Talbot.  —  XX  Lu- 
glio MDCCCLXXXV.  » 

I  canti  son  9,  tutti  inediti. 

5083.  Meteorologia  popolare  siciliana.  Xel- 
/' Archivio,  v.  IV,  pp.  493-534.   Palermo,  1885. 

I.  Arcobaleno.  II.  Cielo. —]JJ.  Cometa  con  la 
coda— IV.  Dragone. -V.  Ecclissi.- VI.  Luna  -VII. 
Meteore  —Vili.  Nebbia  —IX.  Neve.—  X.  Nuvole.  — 
XI.  Pioggia.  -  XII.  Sant'Elmo.  —  XIII.  Sole.  — XIV. 
Stelle.~XV.Tuono.-XVI.  Vento.— XVII.  Via  Lattea. 

5084.  L' antico  Carnevale  di  Palermo.  Nel 
Giornale  di  Sicilia ,  an.  XXVI ,  nn.  45  e  53. 
Palermo,  18  e  22  Febbraio  1886. 

Scritto  ben  diverso  da  quello  contenuto  nel  voi.  I 
degli  Usi  e  Costumi,  dal  quale,  però  ,  ha  comune  un 
lungo  tratto  del  Villabia.nca,  relativo  alle  maschere 
antiche  di  Palermo.  Diverso  dal  n.  5079. 

Firmato  soltanto:  P. 

5085.  A'  miei  amici  ed  a  quanti  amano  le 
Tradizioni  popokri  in  Sicilia.  [In  fine:  Tip.  del 
Giornale  di  Sicilia,  1886].  In-S",  pp.  6. 

PiTEÈ  —  Bibliografia. 


Appello  agli  amici  dell'A.,  perchè  cooperino  alla 
raccolta  di  tradizioni  relative  alla  Medicina,  alla  Bo- 
tanica, alla  Zoologìa,  all'Agricoltura  ecc. 

L'A.  dà  alcuni  chiarimenti  intorno  a  ciò  che  de- 
sidera, e  fornisce  vari  esempi. 

11  nome  di  lui  è  in  fine,  col  suo  domicìlio. 

5086.  Il  pesce  d'aprile.  Appunti  di  Giuseppe 
PiTRÈ.  Palermo ,  Tip.  del  Giornale  di  Sicilia. 
1886.  In-1G°  picc,  pp.  16. 

Edizione  di  soli  100  esemplari. 
Fu  ristampato: 

5087.  —  Nel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXVI, 
n.  77    Palermo,  29  Marzo  1886. 

Ed  in  parte  nel  Messaggiero ,  an.  Vili,  n.  90. 
Roma,  1  Aprile  18S6,  p.  i. 

Con  molte  aggiunte  ,  per  le  quali  venne  portato 
al  doppio,  questo  scritto  rivide  la  luce: 

5088.  —  A>//'Archivio,  v.  Nili,  pp.  457-472. 
Palermo,  1889. 

Soppresse  le  note  tutte,  venne  di  nuovo  ristampato: 

5089.  —  Nel  Giornale  di  Sicilia  ,  an.  XXX, 
nn.  90  e  91.  Palermo,  31  Marzo  e  1"  Aprile  1891. 

Sotto  il  nome  di  Hernandez  de  Moreno. 

Restituitevi  le  note  della  penultima  edizione  del- 
V Archivio  e  con  nuove  copiose  aggiunte  ,  venne  ri- 
pubblicato col  titolo  : 

5090.  —  Il  Pesce  d'Aprile.  Appunti  di  G.  Pi- 
trè. Quinta  Edizione  con  moltissime  giunte.  Pa- 
lermo, Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  1891. 
In  8",  pp.  25. 

Nel  verso:  «  Edizione  di  soli  50  esemplari  »  Dedi- 
cata :  «  A  mia  figlia — Maria— pel  giorno  della  sua  fe- 
sta-XV  Aprile  MDCCCXCI.  » 

5091.  Alberi  e  piante  negli  usi  e  nelle  cre- 
denze popolari  siciliane.  Neil'  Archivio ,  v.  V, 
2jp.  119-128;  165-196.  Palermo,  1886. 

Sono  LXX  piante  ed  alberi,  oltre  le  aggiunte. 

5092.  L'uso  di  picchiare  i  fanciulli  in  certe 
solenni  occasioni,  hi,  v.  V ,  pp.  45  7-458.  Pa- 
lermo, 1886. 

5093.  I  Giuramenti  del  popolo  siciliano  per 
Giuseppe  Pitrè.  Palermo,  Tip.  del  Giornale 
di  Sicilia.  1886.  In-8",  pp.  10. 

Sulla  copertina,  che  fa  parte  del  corpo  dell'opu- 
scolo, p.  1  :  «  Nozze — Amalfi-De  Angelis  -  IX  Ottoore 
MDCCCLXXXVI.  »  A  p.  4:  «  Edizione  di  soli  25  esem- 
plari. »  A  p.  3  è  la  dedicatoria. 

L'A.  premette  alcune  osservazioni  sul  valore  e  la 
forza  del  giuramento  in  Sicilia   e   dà   33  giuramenti. 

Quest'opuscolo  potrebbe  anche  classificarsi  tra  le 
formole. 

5094.  A  mezzanotte  in  punto  (Credenze  po- 
polari siciliane).  Neil'  Omuibus-Tintoretto,  Ri- 
vista artistico-letteraria-teatrale.  An.  II,  n.  4. 
Catania,  20  Gennaio  1887.  In-fol.,  pp.  4. 

Espone  quel  che  si  fa  e  crede  in  Sicilia  per  la 
notte  di  Natale. 

5095.  Seminagione  ,  Mietitura  ,  Trebbiatura 
del  frumento.  Usanze  e  pratiche  popolari  sici- 
liane raccolte   da  Giuseppe  Pitrè  (Estr.atto 

49 


386 


PARTE  VI. 


dall'Archivio  delle  tradizioni  popolari,  Voi.  VI, 
fase.  I  e  II).  Palermo,  lAiigi  Pedone  Lauriel, 
Editore.  1887.  In-8^,  pp.  35. 

Dedicatoria  :  «  Al  suo  carissimo  amico  Prof.  G. 
Crimi-Lo  Giudice.  » 

'HeW Archivio,  vedi  v.  VI,  pp.  3-17;  :01-219.  Pa- 
lermo, 1887. 

5096.  La  Vendemmia  e  la  raccolta  delle  olive. 
Usanze  e  pratiche  popolari  siciliane.  iVe//' Ar- 
chivio, V.  VI,  pp.  377-395.  Palermo,  1887. 

5097.  Il  morso  dei  cani  e  la  idrofobia  nelle 
tradizioni  popolari  siciliane.  Ivi,  v.  VI,  pp.  559- 
664.  Palermo,  1887. 

5098.  Il  Lupo  Mannaro  in  Sicilia.  A  jìp.  47- 
50  della  Strenna  dell'Avvenire  Vibonese,  1887. 
Palmi,  Tip.  G.  Lopresti,  1887.  In-8^\  pp.  167. 

Fu  ripubblicato  col  titolo: 

5099.  —  Credenze  popolari  siciliane.  11  Lupo 
Mannaro.  Nel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXIX, 
n.  58.  Palermo,  27  Febbraio  1889. 

Ristampa: 

5100.  —  Il  Lupo  Mannaro.  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  VII,  n.  11,  pp.  86-87.  Napoli,  16  di  No- 
vembre 1889. 

Questa  ristampa  fu  fatta  sopra  la  Strenna  cennata. 

5101.  Il  31  Agosto  in  Sicilia.  Nel  Giornale 
di  Sicilia,  an.  XXVIII,  n.  239.  Palermo,  27 
Agosto  1888. 

Usi  e  credenze  popolari  siciliane.  Articolo  anonimo. 

5102.  L'anima  nella  credenza  volgare  sici- 
liana. Ae/r Archivio,  v.  VII,  pp.  567-568.  Pa- 
lermo, 1888. 

5103.  La  Festa  di  S.  Martino  in  Sicilia.  Nel 
Giornale  di  Sicilia,  an.  XXVIII,  n.  315.  Pa- 
lermo, 11  Novembre  1888. 

Pagine  anonime  riferite  dagli  Spettacoli  e  Feste, 
senza  alcuna  citazione. 

5104.  Mirabili  facoltà  di  alcune  famiglie  di 
guarire  certe  malattie  per  Giuseppe  Pitrè.  Pa- 
lermo, Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia,  1889. 
In-8^  gr.,  ])p.  13. 

Sulla  copertina,  che  fa  parte  del  coriio  dell'opu- 
scolo:«Nozze  Salomone-Marino — Deodato.  »  All'ult.  p.: 
«  Edizione  di  soli  25  esemplari.» 

Dedica:  «  XXIII  Dicembre  MDCC'CLXXX Vili.— 
Alla  gentilissima  — Sig.'ia  Teresina  Deodato — ed  al  Pro- 
fessore—  Salvatore  Salomone-Marino—  Nel  più  lieto 
giorno  della  loro  vita  —  (Juesto  ricordo — Chkcchina  e 
Giuseppe  Pitrì-: — fraternamente  — offerivano.  » 

L' opuscolo  illustra  la  credenza  popolare  nella 
virtù  soprannaturale  che  avrebbero  certe  famiglie  di 
Italia  di  guarire  alcune  malattie. 

5105.  I  Morti  e  la  Vecchia  Strina  nelle  cre- 
denze popolari  siciliane.  A  pp.  16-21  della  Stren- 
na dell'Avvenire  Vibonese,  1889.  Anno  ottavo. 
Monteleone ,  Tipografia  Francesco  Passafaro. 
Jw-(S°  (jr. 


5106.  Le  Anime  condannate  e  gli  Spiriti  nelle 
tradizioni  popolari  siciliane.  Nella  Flora  del 
Mincio,  an.  IV,  n.  1.  Mantova,  6  Gennaio  1889. 

5107.  Il  Lotto  nelle  tradizioni  popolari  sici- 
liane. Nel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXIX,  n.  49. 
Palermo,  18  Febbraio  1889. 

5108.  Usi  e  Costumi,  Credenze  e  Pregiudizi 
del  popolo  siciliano  raccolti  e  descritti  da  Giu- 
seppe Pitrè.  Volume  primo.  Palermo,  Libreria 
L.  Pedone  Lauriel  di  Carlo  Clausen.  [Nel  verso: 
Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia]  1889;  pp. 
XIX-469. — Volume  secondo,  j)p.  IV-426. — Vo- 
lume terzo,  pp.  /F-520.— Volume  quarto,  pp. 
IV-529,  oltre  1  di  Errata-corrige.  Prezzo  L.  20. 

Formano  i  voli.  XIV-XVII  della  «  Biblioti'ca  delle 
Tradizioni  popolari  siciliane  a  cura  di  G.  Pitrè.  * 
L  All'ult.  voi.,  p.  532  n.  n.,  si  legge:  «  Cominciali 
a  stampare  — il  di  XIV  Ottobre  MDCCCLXXXV  — 
liXXV  natalizio  di  mia  Madre  —  finiti  il  .\V  Aprile 
MDCCCLXXXIX— XI  natalizio  di  mia  figlia  Maria.  » 

Sulla  copertina  :  «  Biblioteca  delle  Tradizioni  po- 
polari siciliane  ecc.  Usi  e  Costumi ,  Credenze  e  Pre- 
giudizi. Voi.  I.  Palermo  ecc.  Prezzo  L.  5.  »  Ciascun 
volume  ,  difatti ,  reca  il  prezzo  di  L.  5 ,  e  contiene  i 
seguenti  lavori,  che  qui  io  precedere  da  numeri  pro- 
gressivi per  i  richiami  che  vi  fo  sotto. 

Voi.  I.  Precede  una  dedicatoria:  «A  Salvatore 
Salomone-Marino»  (p.  V).  Segue:  Avvertenza  (VU- 
XIII). — Paesi  nei  quali  sono  stati  raccolti  gli  Usi,  Co- 
stumi ecc.  (XV-XVII).  —  Spiegazione  di  alcune  voci 
di  differente  significato  nella  presente  opera  (XIX)  — 
1.  11  Carnevale  (pp.  1-lìO). — i*  Le  Tradizioni  caval- 
leresche popolari  in  Sicilia  (121-341).  — .?.  Sonatori  e 
Balli  (3  13-359).— 4.  Le  voci  dei  veiiditcjri  e  delle  cam- 
pane (361-417).  — .5.  Costumi  ed  Utensili  (419-442).  — 
6.  I  Zolfatai  (442-452J.  —  7.  11  mare,  la  barca,  i  pesca- 
tori (453-465). 

(Il  n.  i,  è  nuovo;  solo  poche  paginette  di  esso  pos- 
sono riscontrarsi  nelle  precedenti  pubblicazioni  coi  nn. 
del  Pitrè,  5079,  5084;  il  2,  è  il  n.  5071;  il  3.  n.  5082; 
il  4,  contiene  qualche  cosa  del  n.  2365;  il  .5,  è  modi- 
ficato sul  5059;  il  6,  ed  il  7,  son  nuovi). 

Voi.  II.  1.  Le  Nozze.  —  2.  La  Nascita.  — .?.  La 
Morte  (pp.  1-25  ,  in  capp.  49).  -  4.  Il  Comparatico  (:53- 
2«3).— 5.  La  Mafia  e  l'Omertà  (285-337).  -  6.  i  Gesti 
339-377.-7.  Soprannomi  (339-390).  -S.  Le  Impreca- 
zioni (.391-406).- J>.  I  Giuramenti  (407-414).— iO.  I  Sa- 
luti (415-4-21). 

[1,  2,  3,  corrispondono  al  n.  5053;  -4,  a  qualche 
pagina  dei  nn.  5027.5028;  9,  al  5093;  5,  6,  7,  8,  10,  ine- 
diti). 

Voi.  ITI.  1.  Astronomia  (1-37).—?.  Meteorologia 
(39-85). — y.  Agricoltura  (87-2  8).  —  4.  Botanica  (219- 
298).— 5.  Zoolo.ria  (299-510). 

(1-2,  riproaucono  il  contenuto  del  n.  5083;  3,  qual- 
che cosa  del  5095  e  5096;  -4,  5091;  il  5.  che  forma  una 
metà  del  volume,  è  nuovo). 

Voi.  IV.  I.  Esseri  soprannaturali  e  meravigliosi 
(1-  31).  2  Persone  e  cose  fauste  ed  infauste  (233-366). 
—  3.  I  tesori  incantati  (367-432).—  /.  Usi  e  Credenze 
dei  fanciulli  (433-452).  —  .5.  Credenze  e  Superstizioni 
varie  (45.3-485).  —  Glossario  (487-497)  —  Indice  delle 
cose  notevoli  (499-5:3). 

(i,  comprende  pure  i  nn.  5029,  5064,  5098,  5101, 
5105;  5,  i  nn.  5061,  5069,  5066,  5106;  4,  5111.  1  nn.  3 
e  5  sono  inedili). 

5109.  L'Omertà.  A^eW'Archivio  di  Psichiatria, 
Scienze  penali  ed  Antropologia  criminale,  v.  X, 
fase.  I,  pp.  1-7.  Torino,  1889. 

5110.  Gli  Spiritati.  Iti,  pp.  67-69. 

Questi  due  scritti  furono  dal  Lombroso  ripubbli- 
cati, senza  note,  dall'opera  col  n.  5108. 


ttst,  cdàTtTMi,  tìntbÉNÉÈ,  pliEòitJDizt. 


387 


5111.  Una  Superstizione  siciliana  sulle  stovi- 
glie nuove.  lYe//' Archivio,  v.  Vili,  pp.  570-511. 
Palermo,  1889. 

5112.  Usi  e  Credenze  dei  fanciulli  in  Sicilia 
per  Giuseppe  Pitr?:.  Palermo,  Tipografia  del 
Giornale  di  Sicilia,  1S8ÌJ.  In-16",pp.  IV-W. 

Nella  copertina  :  «  Nozze  Pizzuto — Amico  I.  Giu- 
gno MDCCCLXXXIX.  »  Neil'  ultima  pagina  :  «  Edi- 
zione di  soli  25  esemplari.  » 

È  un  cap.,  con  molte  soppressioni,  del  voi.  HI  di 
Usi  e  Costumi.  <Jlr.  n.  5:07. 

5118.  Le  Premier  Mai  en  Italie.  A'e  La  Tra- 

dition.  Année  IIP,  n.  Xl\,pp.  357-360.  Paris, 

15  Décembre  1889.— Année  IV,  n.  1,  pp.  10-12; 

n.  II,  pp.  42-44.  Paris,  Janvier,  Fevrier  1890. 

Illustra  l'uso  del  Majo  in  varie  contrade  d'Italia 
partendo  dalla  Sicilia  e  finendo  nel  Veneto. 

5114.  Les  pronostica  pour  les  mois  de  fan- 
née.  In  Revue  des  Traditions  populaires.  IV'"^ 
Année,  n.  12,  pp.  651-652.  Paris, Décembre  1889. 

Le  calende  di  Natale  in  Sicilia,  Calabria,  Dani- 
marca, I^rancia. 

5115.  Volksmedizin.  Von  D.' Josef  Pitrè  in 
Palermo.  Appunti  sulla  Medicina  popolare  in 
Sicilia.  In  Am  Urquell.  Monatschrift  fiir  Volks- 
kunde.  Band  I  der  neuen  Folge.  1890.  N.'  5, 
pp.  89-91;  ^.'  6,  i^P-  108-109;  N.'  7,  pp.  118- 
120.  Druck  von  H.  Timm  in  Lunden.  Li-8". 

5116.  Le  «  Abbanniatini.  »  Nel  Giornale  di  Si- 
cilia, an.  XXX,  n.  292.  Palermo,  18-19  Otto- 
bre 1890. 

11  fondo  è  preso  dallo  scritto  sulle  Gridale  del 
voi.  I  degli  Usi  e  Costumi.  L'articolo  è  nuovo,  firmato 
col  pseudonimo:  Appelius. 

5117.  Una  monelleria  fanciullesca  e  i  casti- 
ghi scolastici  d'una  volta.  Ivi,  an.  XXX,  n.  299. 
Palermo,  25-26  Ottobre  1890. 

Un  ragazzo  alla  scuola  de'  Gesuiti  avendo  preso 
con  una  lenza  da  pescare  un  topo,  fu  condotto  in  giro 
per  le  scuole  con  1'  arnese  da  pescare  in  mano  e  col 
topolino  all'amo. 

Si  descrivono  i  castighi  tradizionalmente  in  uso 
alle  scuole  siciliane  dei  Gesuiti  prima  del  1860;  i  quali 
castighi  erano  da  meno  di  quelli  che  s'infliggevano  in 
Francia 

Col  pseudonimo;  Api-elius. 

5118.  La  festa  dei  Morti  in  Sicilia.  Ivi,  an. 
XXX,  n.  308.  Palermo,  1-2  Novembre  1890. 

Usi,  credenze  e  leggende  per  la  notte  dal  I'  al  2 
Nove.mbre. 

È  uno  scritto  diverso  da  quello  già  pubblicato  dal 
medesimo  A.  nell'anno  1875  (cfr.  i  nn.   5030-5031). 

Col  pseudonimo  di  Hernandez  de  Moreno. 

5119.  La  festa  della  Immacolata  (8  Dicem- 
bre). Ivi,  an.  XXX,  n.  341.  Palermo,  7-8  Di- 
cembre 1890. 

Dagli  Spettacoli  e  Feste  à\  G.  PiTRfe,  toltene  le  note. 

5120.  Pel  Festino  di  S.  Rosalia.   Nel   Gior- 


nale di  Sicilia,  an.  XXX,   n.  348.    Palermo, 
13-14  Dicembre  1890. 

Prende  argomento  d'un  articolo  di  Rapsodo  (L.  Na- 
toli), nel  n.  341,  15  Nov.  1S90,  a  favore  delle  vecchie 
usanze  e  tradizioni  paesane  dismesse  per  richiamare 
l'atteiizione  dei  Palermitani  e  del  Consiglio  Comunale 
sulle  secolari  fi-ste  palermitane  di  S.  Rosalia,  descri- 
vendole e  proponendo  la  esecuzione  del  carro  trion- 
fale tanto  famoso. 

5121.  Mostra  Etnografica  Siciliana.  Nel  Sup- 
plemento quotidiano  illustrato  al  Giornale  di 
Sicilia.  An.  XXXI ,  Supplemento  al  N.  317. 
Palermo,  16  Novembre  1891. 

È  il  1  ed  unico  articolo  dell' A.  sull'argomento, 
inserito  in  questo  Sripplemento. 

5122.  Mostra  Etnografica  Siciliana  ordinata 
dal  Dott.  Giuseppe  Pitrè.  [S.  a.  ma  in  Pa- 
lermo ,  Stabilimento  Tipografico  Virxì  1892]. 
In-S",  pp.  19. 

Fa  parte  del  grosso  volume;  «  Esposizione  Nazio- 
nale 189.-92  in  Palermo.  Catalogo  Generale.  Palermo, 
Stabilimento  tipografico  Virzì.  »  In-8'.  L.  5;  ed  è  il 
Catalogo  degli  oggetti  di  usi  e  costumi  esposti  nel  Pa- 
diglione etnogralico  dal  Pitrè,  che  ebbe  dal  Comitato 
l'incarico  di  ordinare  quella  Mostra. 

Essa  è  divisa  in:  Costumi. — Oggetti  incisi  o  dise- 

fnati  da  pastori.  -  Oggetti  di  uso  domestico. — Oggetti 
iversi  di  terra  cotta.  — Veicoli  — Alimenti  —  Pastori- 
zia, Agricoltura,  Caccia. — Amuleti,  Ex-Voto,  ed  og- 
feiti  di  devozione.— Spettacoli  e  Feste. —  Giocattoli  e 
alocchi  --Libri  e  libretti  che  il  popolo  siciliano  legge 
o  si  fa  leggere. — Alcune  opere  illustrative  della  vita 
del  popolo  siciliano. 

5123.  Esposizione  Nazionale  di  Palermo  1891- 
92.  Catalogo  illustrato  della  Mostra  Etnogra- 
fica siciliana  ordinata  da  Giuseppe  Pitrè  i  con 
100  disegni  a  zincotlpia).  Palermo,  Stabilimento 
tipografico  Virzì,  1892.  In-8° ,  pp.  95.  Prezzo 

L.  4. 

Sulla  copertina  tirata  a  tre  colori  :  «  Esposizione 
Nazionale  1891-92,  Palermo.  Mostra  Etnografica  Sici- 
liana Diretta  ed  Illustrata  da  G.  Pitrè.  Stab.  Tip. 
Virzì.  »  Con  quattro  disegni  di  quelli  intercalati  nel 
testo. 

Illustra  duemila  oggetti  aggruppati  sotto  285  nu- 
meri. 

5124.  La  xMafia.  A  pp.  88-93  di  Luigi  Ca- 
puana. La  Sicilia  e  il  Brigantaggio.  Roma, 
Stabilimento  Tipografico  Italiano,  via  del  Mor- 
taro ,  16 ,  diretto  da  L.  Perelli.  1892.  In-lff', 
pp.  93.  Centesimi  cinquanta. 

Sulla  copertina,  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri: 
«  biblioteca  del  folchetto.  Luigi  Capuan-^v.  La  Sicilia 
ecc.  Roma,  Editore  il  Folchetto,  Giornale  Quotidiano 
Illustrato.  MDCCCXCII.  » 

Ripubblica,  senza  note,  il  cap.  1  dello  scritto  no- 
tato sotto  il  n.  5108,  voi.  II. 

Questi  oggetti  sono  numerati  ed  illustrati  sotto  i 
seguenti  titoli:  I.  Costumi. — II.  Oggetti  di  uso  dome- 
stico.— 111.  Pastorizia,  Agricoltura,  Caccia. — IV.  Vei- 
coli.—V.  Alimenti. — VI.  Spettacoli  e  Feste.— VII.  Amu- 
leti. E,\-voto.  Oggetti  di  devozione.  —  Vili.  Giocattoli 
e  Balocchi  fanciulleschi.  —  IX.  Libri  e  libretti  che  il 
popolino  siciliano  legge  o  si  fa  leggere.— Alcune  opere 
che  illustrano  la  vita  ed  i  costumi  del  popolo  siciliano. 

Questo  Catalogo  è  cosa  ben  diversa  dal  precedente. 

Vedi  poi  Amalfi,  n.  3461;  Cesareo,  nn.  3796-3797. 
De  Poymaigre,  n.  4043;  Dr  Giovanni,  n.  4102:  DO  * 
RiNtist'ELD,  nn.  4171,  4174;   Finamore,  n.  4247;  Lom^ 


txìLtk  Vt. 


EROSO,  n  4562;  Lo  sputo,  n.  4565;  Maspons  y  Labrós, 
nn.  4659-4()60,  Nakdo-Cibele,  n  4827;  Pipitone-FKde- 
Kico,  nn.  5015-5016,  5019,  502  -5024;  PLAruwi.  nn. 
5127-5129;  San  Martino;  Schnkehans;  Targioni-Toz- 
ZETTi;  Villabianca;  e  in  Appendice:  Ferraro. 

PITTALUGA. 

5125.  Duché  de  Gènes.  Costumes  dcssin^s 
d'après  Dature.  Paris,  Marino.  40  pi.  lith.  In-4".  * 

Blanc,  I,  919. 

PLAOUCCI  (Michele). 

5126.  Usi  e  Pregiudizj  de'  Contadini  della 
Romagna.  Operetta  serio-faceta  di  Placucci 
Michele  di  Forlì ,  Aggiunto  al  Segretario  e 
Capo  Speditore  presso  la  suddetta  Comune.  De- 
dicata alli  Signori  Associati  ,  mdcccxviii.  In 
Forlì,  Dal  Barbiani  con  App.  In-8",  pp.  176-3-8. 

Sommario:  Protesta  al  lettore.  —  Lettera  Dedica- 
toria alli  Signori  Associati. — Prefazione.  Titolo  1. 
Delle  nascite  (capp.  XV)1).  —  11.  De'  matrimoni  (ce. 
XXIIj.— IH.  De'  mortori  (ce.  XI).— IV.  Delle  opera- 
zioni di  Agricoltura  praticate  da'  cont<idini  in  ciascun 
mese  dell'anno  (ce.  XXIV). — V  Degli  usi.  e  pregiu- 
dizj relativi  a  certe  epoche  principali  dell'anno  (ce. 
Vili). --VI.  Degli  usi,  e  pregiudizj  sugl'influssi  celesti 
ed  intemperie  (ce.  VII).  VII.  De'  pregiudizj  relativi 
a  certi  medicamenti  (ce.  VII).  —  Vili.  De'  pregiudizi 
sulla  economia  domestica  (ce.  VI). — 1.\.  Dei  nialeflzj 
(ce.  VII). — X.  Dalli  diversi  usi  in  generale  (ce.  XIV). 

Fu  ripubblicato  col  titolo: 

5127.  —  Usi  e  Pregind'zj  de'  Contadini  della 
Romagna.  AW^Archivio,  voi.  Ili,  pp.  317-368; 
476-530.  Palermo,  1884.— Voi.  IV,  pp.  41-78. 
1885. 

Preceduto  da  un'avvertenza  di  G.  Pitrè.  Fu  ti- 
rato a  parte,  con  frontespizio  proprio,  multo  tardivo: 

5128.  —  Usi  e  Pregiudizj  dei  Contadini  della 
Romagna  di  Michele  Placucci  da  Forlì. 
(Dall'  Archivio  per  lo  Studio  delle  Tradizioni 
Popolari.  Voi.  Ili,  fase.  2°-4°;  e  voi.  IV,  fase.  1"). 
Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore.  1886. 
In-8°,  car.  67  oltre  il  front. 

Tiratura  di  soli  95  esemplari.  Qui.  come  nell'Ar- 
chivio,  manca  il  cap.  XIV  del  tit.  X:  «  DUtrettuazionp 
delle  diie  provincie  di  Forlì  e  Ravenna  componenti 
la  Romagna. 

Una  nuova  edizione  fu  fatta  contemporaneamente 
alla  seconda  AeW Archivio  così: 

5129.  —  Usi  e  Pregiudizj  dei  Contadini  della 
Romagna  di  Michele  Pl.\ cucci  da  Forlì  ri- 
prodotti sulla  edizione  originale  per  cura  di 
Giuseppe  Pitrè.  Palermo,  Luigi  Pedone  Lau- 
riel, Editore.  [Nel  verso  :  Tipografia  del  Gior- 
nale di  Sicilia]  MDCCCLXXXv.  In-16",  pp.  XIX- 
215  oltre  1  di  Errata-corrige.  L.  5. 

Nell'antiporto:  «  Curiosità  popolari  tradizionali.  » 
Nel  verso,  come  frontespizio  generale  di  tutta  la  colle- 
zione: «  Curio.sità  popolari  tradizionali  pubblicate  per 
cura  di  G.  PixRfe.  Voi  I.  Usi  e  Pregiudizj  dei  Conta- 
dini della  Romagna.  Palermo  ecc.  lS85.  » 

Dietro  il  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  200  esem- 
plari ordinatamente  numerati    » 

Precede  nn'  Avvertenza  di  G.  Pitrè  (pp.  V-XIX) 
diversa  dall'altra,  e  più  lunga,  deW ArchixHo. 

La  ristampa  è  integralmente  condotta  sulla  edi- 


zione originale,  omesson»^  solo  i  nomi  degli  Associati. 
Vi  è  anche  ripubblicata  la  Dislrettuazione. 

Un  saggio  dell'opera  venne  ristampata,  prima  che 
dal  Pitrè,  dal  A.  D'Ancona  col  titolo: 

5130.  —  L^si  nuziali  dei  Contadini  della  Ro- 
magna. Pisa ,  Tipografia  T.  Nistri  e  C.  1878. 
In-8",  pp.  34. 

A  p.  3:*  XXIX  Aprile  MDCCCLXXVllI.  —  Al 
Dott.  Salvatore  Salomone-Marino  — solerte  indagatore 
delle  popolari  costumanze  -questi  cenni  sugli  usi  nu- 
ziali—del contado  romagnolo— nel  dì  ch'ei  giura  fede 
di  sposo— alla  gentile  Marietta  Abate — con  voti  ed  au- 
gurj  invia  Alessandro  D'Ancona.»  Nel  tvrso.-«Que- 
sti(>nni  son  tratti  dalla  rara  e  curiosa  pul)blicazione 
intitolata  :  Usi  e  Pveijittdizj  ecc.  ]n  questa  riprodu- 
zione è  stata  scrupolosamente  esemplata  la  stampa 
originale,  omettendo  tuttavia,  come  inutile  ed  impac- 
ciosa, la  progressiva  numerazione  di  ciascun  periodo.» 

.Altro  saggio  dello  stesso  D'.Ancona  col  titolo: 

5131.  —  Usi  natalizi  dei  Contadini  della  Ro- 
magna. Pisa,  Tipografia  di  T.  Nistri  e  C.  1878. 
In-e^,  pp.  18. 

«IV  Novembre  MDCCCLXXVllI.— Questi  Cenni  — 
sugliiisi  natalizi  del  contado  romagnolo  -  a— Vittorio 
Imiiriaiii— nel  giorno  benavventurato  delle  sue  nozze — 
con  Luigia  Rosnati — in  testimonio  di  gaudio  e  ad  au- 
gurio di  prole  e  d'ogni  domestica  felicità -Ales.san- 
DRO  D'Ancona — amicamente  otl'riva.  » 

Nel  vetso  la  medesima  avvertenza  precedente. 

Vedi  pure  LtiMBRoso  (Giacomo),  n.  4575. 

PLANCHÉ  (J.  R.). 

5132.  Cyclopaedia  of  Costume,  or  Dictionary 
of  dress,  including  an  General  Chronological 
History  of  the  Costums  of  Europe.  London, 
1876-79.   Voli.  2  in-4''.  Pr,  147  Sh.  * 

Non  avendola  avuta  sott'  occhio  ,  non  posso  dire 
quanta  parte  vi  abbiano  i  costumi  d'Italia. 

POCAR  (G.). 

5133.  Monfalcone  e  suo  territorio  per  G.  Po- 
CAR.  Udine,  Tipografia  D.  Del  Bianco,  1892. 

«Storia,  costunianze,  statistica  demografica,  in- 
dustrie, progressi  morali,  tutto  vi  è  tratteggiato.» 
Pagine  Friulane,  an.  V,  n.  6.  Udine,  18  Agosto  1892. 

POELLNITZ  (Ch.  Lovis  Baron  de). 

Vedi  in  Appendice:  De  Poellmtz. 

POGGI  (Ulisse). 

5134.  Buon  Natale,  fratelli!  Ne  L'Indipen- 
dente, foglio  popolare  di  Lettere,  Scienze,  Arti 
e  Politica.  Milano,  25  Dicembro.  Festa  del  Na- 
tale 1872.  N.  7.  In-fol.,  pp.  4.  Cent.  10. 

POLETTI  (F.). 

Vedi  Lombroso  (Cesare),  n.  4558. 

POMPONAZZI  (PlETRO\ 

51.35.  De  Incantationibus.  Basilea,  1556.  * 
PORCHAT  (Jacques). 

Vedi  Goethe  (Wolfgang),  n,  4359. 
Di  autore  anonimo: 

5136.  Porcus  Trojanus  ,  o  sia  la  Porchetta. 
Cicalata  ne  le  nozze  di  Messer  Carlo  Ridolfi 
Veronese  con  Madonna  Rosa  Spina,  Riminese. 
Altra  Edizione.  [Bologna  Y].  Pp.  134.  * 


tfSl,  COStCRtl,  CfeÈDEltZE,  VtÉCÌtVmiì. 


389 


Usanza  romagnola,  della  quale  l 'A.  ricerca  le  ori- 
pini  antiche  ,  ed  il  Mantegazza  ,  Profili  e  Paesaggi 
della  ^ordeyna,  pp    2"21-2r:0,  dà  un  riassunto. 

POETA  o  DELLA  PORTA  (G.  BX 

5137.  Io.  Bapt.  Portae  Neapolitani  Magiae 
Xatvralis  Libri  XX.  Ab  ipso  authore  expurgati, 
«fcsuperaucti,  in  quibus  scientiarum  Natuialiuni 
diuitiae,  <fc  delitiac  demonstrantur.  T  De  niira- 
biliiim  rerum  causis.  II  De  varijs  anìmalibus 
gignendìs.  Ili  De  nouis  plantis  producendis. 
mi  De  augenda  supellectili.  V  De  metallorum 
transmutatione.  VI  De  gemtnarum  adulterijs. 
Vii  De  rairaculis  magiietis.  Vili  De  porteii- 
tosis  inedelis.  IX  De  niulierum  cosrueliee.  X  De 
extrahendìs  rerum  essentiis.  XI  De  myropoeia. 
XII  De  inceudiarijs  ignibus.  XIII  De  raris 
ferri  temperaturis.  XIIII  De  miro  conuiuiorum 
apparatu.  XV  De  capiendis  mnnu  feris.  XVI 
De  inuisibilibus  literarum  notii*.  XVII  De  ca- 
toptricis  imaginibus.  XVIII  De  staticis  expe- 
rimentis.  XIX  De  pneumaticis.  XX  Chaos.  Cvm 
privilegio.  Neapoli,  Apud  Horatium  Salvianum. 
M.  D.  Lxxxviiii.  In-4'",  car.  VIII[n.n.],  pp.  308. 
Fig. 

5138.  —  Io.  Baptistae  Portae  Neapolitani, 
Magiae  Natvralis  Libri  viginti,  in  qvibus  Scien- 
tiarvm  Naturalium  diuitiae,  &  deliciae  demon- 
strantur. lam  de  novo,  ab  omnibvs  mendis  re- 
purgati, in  lucem  prodieriint.  Accessit  Index 
rem  omnem  dilucidè  repraesentans,  copiosissi- 
mus.  Librorum  ordinem,  qui  in  hoc  opere  con- 
tincntur ,  versa  pagina  indicabit.  Franeofvrti 
Excudebat  Samuel  Hempelius  Sumptibus  Clau- 
dij  Marnij,  <fe  haeredum  Ioann  Aubrij.  m.  dc.  vii. 
111-4"  picc,  pp.  XVni[n.  n.]-fj69.  Fig. 

Ia  lista  de'  libri  è  ntd  iierso  del  frontespizio. 
Se^ue  dedicatoria,  prefazione,  indice,  tutto  nelle 
pp.  diciotto  n.  n. 

5139.  —  Io.  Baptistae  Portae  Neapolitani, 
Magiae  Natvralis ,  Libri  viginti.  Ab  ipso  qui- 
dera  authore  adaucti,  nunc  vero  ab  infinitis, 
quibus  editio  illa  scatebat  mendis,  optirae  re- 
purgati: in  quibus  scientiarum  Naturalium  di- 
vitiae  &  deliciae  demonstrantur.  Acce.ssit  Index, 
rem  omnem  dilucide  repraesentans,  copiosissi- 
mas.  Librorum  ordinem,  qui  in  hoc  opere  conti- 
nentur,  post  praefalionem  invenient  (sic)  Lector. 
Rothomagi,  Sumtibus  Ioannis  Berthelin,  Biblio- 
polae.  M.  DC.  L.  In-8°,pp.  XIV  [n  n.]-662.  Fig. 

Precede  una  dedica  del  Porta  a  Giunio  Bobali  fi- 
glio di  Andrea  (pp.  Ill-V  n.  n.)  ;  segue  la  prefazione 
al  Lettore  (VI-XllI  n  n.};  e  i  titoli  de' XX  libri,  nu- 
merazione romana  (XIV  n.  n.).  11  testo  è  tra  le  pp. 
1-639;  da  610  a«  662  è  r«Inde.\  secretorvm  in  viginti 
his  lihris  contentorum.  » 

Mancano  assolutamente  le  tavole. 


5140.  De  Hvm.  Physiognomonia  Io.  Bapti- 
stae Portae  Neapolitan.  De  hvmana  Physio- 
gnomonia libri  un  ad  Aloys  um  Card.  E>ten- 
sem.  Vici  Aequensis,  Apud  losephum  Cncchium. 
M.  D.  Lxxxvi.  In-4'',  pp.  IV [n.  n.]-26').  Fig. 

11  frontespizio,  inciso,  rappresenta  il  ritratto  del 
Porla  incornit  iato  da  teste  di  animali  e  di  uomini.  So- 
pra è  il  primo  titolo:  De  Hum.  ecc.  Sul  cupo  del  Porta, 
entro  la  cornice,  il  titolo  intero  ripetuto.  Sotto,  la 
città  ecc. 

5141.  —  De  Humana  Physiognomonia  Ioan- 
nis Baptistae  Portae  Neapolitani.  Libri  IV. 
Qui  ab  extimis,  quae  in  hominum  corpor.bus 
compiciunter  signis,  ita  eorum  naturas,  mores 
«fe  Consilia  egregiis  ad  viuum  expressis  Iconi- 
bvs)  demonstrant,  vt  intimos  animi  recessus  pe- 
netrare videantur.  Omnibus  omnium  ordinum 
stu'iiosis  lectu  vtiles,  maximeque  iucundi.  Nunc 
ab  innumeris  mendis,  quibus  passim  Neapoli- 
tana  scatebat  editio,  emendati,  primumq;  in  Ger- 
mania in  lucem  editi.  Cum  duplici  Rerum  «fe 
Verborum  Indice  longe  locupletissimo.  m.  dci. 
Vrsellis.  Typis  Cornelii  Sutorii,  sumptibus  louae 
Rosae  Fr.  In-8',  pp.  XVI[n.n.]-591.  Fig. 

In  caratteri  rossi  e  neri.  La  data  è  divisa  così; 
M.   Stemma  del  tipografo,  bCI. 

Le  ultime  r)3ò-.59i  pp.  n  n.  sono  per  l'Index  locii- 
pletissimKs. 

5142.  —  Io  Batis  Portae  Neap.  De  Hv- 
mana Physiognomia  li.  VI  Inqvibvs  [ste,  do- 
cetvr  qvom."  animi  propent.*'  natvralibvs  reme- 
diis  compesci  possint.  Neapoli,  Apud  Tarqui- 
nium  Longum.  MDCll.  Sumptibus  Pauli  Ven- 
turini, Bibliopolae  Parthenopei.  In-4",  pp.  299. 
Fig. 

Nel  verso  della  p.  299  è  un'avvertenza  pel  registro. 

Frontespizio  inciso,  come  nel  n  5140,  rappresen- 
tante una  gran  tavola,  con  il  Porta  circondato  da  teste 
di  animali,  uomini  ecc.  Le  pp.  289-  99  sono  per  la 
«  Taljvla  eoruni  quae  in  opere  universo  continentur.  » 

5148.  — De  humana  physiognomonia,  libri  IV. 
Rothomagi  Ioati.  Berthelin  1050.  In-S".  Fig.  * 

Versioni  italiane; 

5144.  —  Della  Fisonomia  dell'hvomo  del  Sig. 
GiO.  Battista  Della  Porta  Napolitano.  Li- 
bri Sei.  Dedicata  all'Illvstriss.  et  Eccellentiss. 
Signor  D.  Pietro  Ferdinando ,  Di  Castro  ,  et 
Andrada,  Conte  di  Lemos,  e  d'Andrada,  Mar- 
chese di  Sarria,  e  Conte  di  Villalba,  E  nel  Re- 
gno di  Napoli  Viceré.  Luogotenente,  e  Capitan 
Generale  per  Sua  Maestà ,  &c.  [segue  stemma 
di  lui]  In  Napoli,  Appresso  Gio:  Giacomo  Car- 
lino, e  Costantino  Vitale.  MDCX.  Ad  instauza 
di  Salvatore  Scarano.  Con  privilegio.  In-12°  gr., 
pp.  Vili  [n.  n.]-346.  Fig. 

Nel  verso  è  il  ritratto  dellW.  Segue  lettera  dedi- 
catoria dell'editore  al  Viceré  (pp.  III-IV),  ritratto  del 


390 


{•AilTÈ  Vi. 


card.  d'Este  (V)  e  illustrazione  (VI) ,  Proemio  (VII- 
VIll).  Il  testo  è  compreso  tra  le  pp.  1-346. 

5145.  —  La  vera  Fisonomia  Di  Gio.  Batti- 
sta Della  Porta  Napolitano  con  le  figure  di 
rame  al  naturale.  S.  a.  In-8",  pp.  XX  Vin[n.  n.]- 
508.  Fig. 

11  frontespizio,  inciso,  oltre  la  numerazione;  nel 
vprso  ha  il  ritratto  pur  esso  inciso:  «  Veraeffigies  Joan- 
nis  Baplistae  Portae.  »  Giovanni  La  Noù  dedica  al 
Sig.  Ottone  Tackenio  questo  libro,  che  «  rinasce  sotto 
il  torchio  delle  stampe  alla  luce.  »  Le  pp.  III-VIII  n  n. 
sono  pel  Proemio;  le  IX-XXVlll  n.  n.  peri' «Indice 
Della  Fisonomia  Naturale.  »  Segue,  con  numerazione 
propria  : 

—  Della  celeste  Fisonomia  di  Gio.  Battista 
Dalla  Porta  Napolitano.  Libri  sei.  Nei  qvali 
ribvttata  la  vanità  Dell'Astrologia  Giudiciaria. 
Si  dà  maniera  di  essattamente  conoscere  per 
via  delle  cause  naturali  quello  che  l'aspetto,  la 
presenza,  &  le  fattezze  de  gl'huomini  possono 
Fisicamente  significare ,  e  promettere.  Opera 
nuoua,  &  piena  di  dotta  curiosità.  S.  a.  In-8°, 
pp.  XVI  [n.  n.yWO.  Ftg. 

Precedono  due  indici. 

Segue  con  numerazione  propria:  «Fisonomia  di 
PoLEMONE  Tradotta  di  Greco  in  latino  dal  Co.  Carlo 
MoNTECvccoLi  ,  Cou  Annotatione  del  medemo;  et  po- 
scia di  latino  fatta  volgare  dal  Conte  Francesco  suo 
fratello;  »  (pp.  da  1  a  40).  «Fisonomia  Natvrale  di 
Monsignore  Giovanni  Ingegneri  Vescovo  di  Capo  d'I- 
stria. Nella  quale  con  ragioni  tolte  dalla  Filosofia, 
dalla  Medicina,  &  dall' Anotomia,  si  dimostra,  Come 
dalle  parti  del  corpo  humano  ,  per  la  sua  naturale 
complessione,  si  possa  ageuolmente  coniettorare  quali 
siano  r  inclinationi  de  gl'huomini.»  5.  a.  (pp.  da  41 
a  134). 

Traduzione  italiana  con  l'aggiunta  di  altri  trattati: 

5146.  —  Della  Fisionomia  dell'hvomo  del  Si- 
gnor Giovanbattista  Della  Porta  Napoli- 
tano. Libri  Sei  tradotti  dal  Latino,  e  dallo  stesso 
Authore  accresciuti  di  Figure  ,  e  di  passi  ne- 
cessarìj  à  diuerse  parti  dell'Opera.  Aggiuntaui 
la  Fisionomia  naturale  di  Monsignor  Giouanni 
Ingegnieri  ,  PoLEMONE ,  e  la  Celeste  dello 
stesso  Porta  In  questa  quinta,  <fe  ultima  Im- 
pressione migliorati  in  più  di  due  mila  luoghi, 
che  si  leggeuano  scorrettissimi,  Et  aggiuntoui 
il  Discorso  di  Livio  Agrippa  sopra  la  natura, 
e  complessione  hamana  Et  il  Discorso  de'  Nei 
di  Lodovico  Settali  Gentilhuomo  Milanese. 
Al  Molto  Illustre  ,  &  Reuerendissimo  Signor 
Mons.  Girolamo  Marchiori  PioiLino  di  Santa 
Fosca,  Canonico  di  S.  Marco,  &  Arciprete.  In 
Venetia,  Presso  Christoforo  Tomasini.  mdcxliiii. 
Con  Licenza  de'  Superiori.  In-gr.  8°,  pp.  XII 
[n.  n.]-574.  Fig. 

Dedicatoria  (dell'editore)  ecc.— Esempio ,  e  modo 
di  porre  in  pratica   le   regole  della   Fisonomia  nella 
Effigie  dell' Eminentissiino   Cardinal  D'Este  (con  ri- 
tratto del  D'  E.).  —  Proemio.  —  Della  Fisonomia  ecc.  ^ 
(con  ritratto  del  Porta ,  pp.  1-340 ,  compresa  la  Ta- 


vola).—  Fisionomia  natvrale  di  Monsignor  Giovanni 
Ingegneri  Vescovo  di  Capo  d'Istria  Nella  quale  con 
ragioni  tolte  dalla  Filosofìa,  dalla  Medicina,  &  dall'A- 
natomia. Si  dimostra.  Come  dalle  parti  del  corpo  hu- 
mano, per  la  sua  naturale  complessione,  si  possa  age- 
uolmente conietturare  quali  siano  l' inclinationi  de 
gl'lluomini  (347-398,  con  ro»o/o).— Fisonomia  di  Po- 
i.EMONB  Tradotta  di  Greco  in  liatino  dall'lllvstrissimo 
Signor  Conte  Carlo  Montecvccoli,  con  Annotationi 
del  medemo.  Et  poscia  di  latino  fatta  volgare  dal  Co: 
Francesco  suo  fratello  (399-429,  con  l'avola).  Della 
Celeste  Fisonomia  (430-534,  con  Tavola).— Dei  Nei  Di- 
scorso del  Signor  Lodovico  Settali  Gentilhuomo  Mi- 
lanese tolto  dalla  Ialina  lingva  da  G.  Ambrosio  Bikfi 
(535-558  con  una  Raccolta  dei  capi  e  Raccolta  di  al- 
cune cose  notabili). 

5147.  De  Fvrtivis  Literarum  notis  vvlgo  De 

Ziffris  Libri  Quinque.  Altero  libro  superaucti, 

&  quam  plurimis  in  locis  locupletati  Io.  Bapti- 

STA  Porta  Neapolitano  Avctore.  Neapoli,  Apud 

Jo:  Baptistam  Subtilem.  m.  dcii.  In-4'',pp.  XIV- 

[n.  n.ysm.  Fig. 

Le  ultime  due  pp    n.  n. 

Opera  curiosissima,  ricca  di  cifre,  tavole,  disegni 
stranissimi. 

PORTO  (Girolamo). 

Vedi   Viaggi  Vicentini. 

POSTEL  (Victor). 

5 148.  La  Sicile.  Souvenirs,  Récits  et  Légen- 
des.  Lille,  Lefort  1857.  7w-<S".  * 

L'A.  si  firma:  Ahbé  V.  Postel. 

POSTELLIO  (Guglielmo). 

5149.  GuiLL.  Postellii  de  Etruriae  regionis 
ignibus,  institutis,  religione  et  moribus.  Floren- 
tiae,  1651.  In- fot.  * 

G.    BOUCHER   DE  LA   RlCHARDERIE,  V.    Ili,   p.    12. 

5150.  —  Lugduni  Batavorum,  1684.  In-fol.  * 

POZZOLINI-SICILIANI  (Cesira). 

5151.  Napoli  e  Dintorni.  Impressioni  e  Ri- 
cordi. Napoli,  Vincenzo  Morano,  editore,  1880. 
In-lff;  pp.  334.  L.  3.  * 

Sparsamente  si  parla  di  vari  usi  popolari ,  come 
La  Sparata  di  don  Nicola^  La  Grotta  dei  melloni  ecc. 

Indicazione  di  G.  Amalfi.  La  Bibliogra/ia  Italiana, 
1880,  n.  1629,  reca  invece:  Napoli,  presso  F.  Furchheini 
[Tip.  Manno]. 

Di  autore  anonimo: 

5152.  Pratiche  della  campagna  lucchese.  Luc- 
ca, Mazzarosa  1846.  * 

Vedi  G.  LuMBROso,  Memorie,  p.  223. 

PRATO  (Stanislao). 

5153.  La  pena  dei  suicidi  in  Dante  e  nella 
tradizione  popolare.  Ne  La  Cultura,  Rivista 
letteraria.  Roma,  Luglio  1887.  * 

5154.  Del  Giuramento  e  delle  sue  varie  forme 
presso  i  diversi  popoli.  Ne  La  Gioventìl,  Gaz- 
zetta letteraria  quindicinale  degli  studenti  pu- 
gliesi, an.  I,  nn.  2,  3,  5.  Lucefa,  4  e  19  Mag- 
gio, 17  Giugno  1888.  * 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


391 


5155.  Un  passage  de  Pétrarqne  et  de  Monti 

et  la    tradition    populairc.    Ne    La    Tradition, 

an.  II,  n.  7,  pp.  193-196.  Paris,  15  Juillet  1888. 

Per  via  di  esempi  specialmente  popolari,  dimostra 
«  la  perfaite  convenance  des  comparaisons  de  P.  et 
de  M.,  soit  sous  le  rapport  allégoriqiie,  en  ce  quVIles 
représentent  la  vie  humaine,  soit  à  cause  des  rapports 
qu'elles  ont  ovec  la  tradition  populaire.  » 

5156.  Il  compasso  dell'  Eterno  nel  Monti  e 
nel  Milton  con  allusioni  alla  tradizione  popo- 
lare. Nella  Biblioteca  delle  scuole  italiane  An.  I, 
fase.  6.  Torino,  1889.  * 

Se  ne  tirarono  50  esemplari  a  parte,  e  venne  ri- 
pubblicato: 

5157.  —  Nella  Eassegna  di  Letteratura  ita- 
liana e  straniera  ,  an.  I ,  n.  5.  Catania ,  1890. 
In-foL  Cent.  10. 

5158.  L'n  concetto  biblico  in  un'iniagine  dan- 
tesca e  nella  tradizione  popolare.  {Par.  I,  7(3-84). 
Ne  La  Biblioteca  delle  scuole  italiane.  An.  I, 
fase.  14.  Torino,  1889.  * 

5159.  Un  passo  dell'Edda  e  la  tradizione  po- 
polare. Itìi,  fase.  17. 

PREATI  (Bartolammeo). 

51(30.  L'Arte  magica  dimostrata.  Disserta- 
zione di  Bartolammeo  Preati  Vicentino,  con- 
tro l'opinione  del  Signor  Marchese  Maffei.  In 
Venezia  mdccli.  Nella  Stamperia  Remondini. 
Con  licenza  de'  Superiori,  e  Privilegio.  In-S", 
pp.  95. 

Art.  T.  Della  mapria  in  genere. — II.  Della  scienza 
del  Demonio.  —  III.  Della  possanza  del  Demonio.  — 
IV.  Della  malizia  del  Denronio.  — V.  Si  riprovano  al- 
cune particolari  opinioni.— VI.  Si  risponde  ad  alcune 
obbiezioni. 

Vedi  nn.  4590-4591. 

PREDAKI  (Francesco). 

51(31.  Origine  e  vicende  degli  Zingari  con  do- 
cumenti intorno  alle  speciali  proprietì^  loro  fi- 
siche e  morali ,  la  loro  religione  ,  i  loro  usi  e 
costumi,  le  loro  arti  e  le  attuali  loro  coudizioni 
politiche  e  civili  in  Asia,  Africa  ed  Europa  con 
un  saggio  di  grammatica  e  di  Vocabolario  del- 
l'arcano loro  linguaggio  di  Francesco  Pre- 
DA^Ri.  Milano ,  Tipografia  di  Paolo  Lampato, 
1841.  In-S",  pp.  XII-275,  con  4  tav.  * 

I  seguenti  .nn.  5162-5164  sono  di  autori  anonimi: 

Pregiudizi  (Li). 

Vedi  in  Appendice:  TÀ  Pregiudizi. 
5162.  Pregiudizi!  in  Medicina.  Nella  Strenna 
romantica  italiana.    Milano  e  Venezia ,  presso 
il  tipografo  editore  Paolo  Ripamonti  Carpano. 
In-lff",  pp.   VIII-300  e  5  tav.  * 

Anno  Secondo,  per  l'anno  1843. 
Bibliografia  Ilalicna.  An.  Vili,  n.  ;500.  Milano, 
184 1>. 


5163.  Pregiudizii  popolari.  A"'  Il  Nipote  di 
Sesto  Caio  Baccelli,  Lunario  popolare  pel  1837. 
Con  l'indicazione  dei  giorni  d'arrivi  e  di  par- 
tenza ,  e  dei  luoghi  di  recapito  dei  principali 
procacci  del  Granducato  ecc.  Anno  quinto.  Fi- 
renze, nella  Tipografia  Magheri  nel  Corso,  1836. 
In-32",  pp.  80. 

5164.  Pregiudizii.  Nella  Enciclopedia  popo- 
lare illustrata.  E.  Perino,  Ed.  Roma.  Voi.  de- 
cimosettimo, coli.  15878-15918. 

Almanacchi.  —  .\mazzoni.  —  Amor  proprio.— Ani- 
mali favolosi. — Animali  (Intelligenza  degli;  —Animali 
utili  e  nocivi. —  Annegati. —  Anni  climaterici. — Anti- 
podi.— .\pi.  —  Appiccato.— Asino.-  Astrologia. —  Bale- 
na.—Bontà.  Camaleonte.— Campane.-  Carni. — Ciar- 
latani ed  empirici. -Comete.- Commedianti. —  Croci  — 
Culla.—  Deformità.  —  Demoni.  —  Draghi.—  Ebreo  Er- 
rante.— Errori  e  pregiudizi.— Fasce  da  bambini.— Fe- 
nice.—Filtro. — Fisica.-  Fisonomia.— Formiche. — Ful- 
mine.—  Fuochi  fatui.  —  Generazione  spontanea.— Gi- 
ganti e  nani.— Giorni  nefasti  --Grano. — Gufo. — Lana. 
—  Lince.  —  Longevità.  —  Lucertole.  Luna. —  Magìa,, 
Stregoni.  — Magnetismo  animale.  Manzanillo. — .Medi- 
cina.— M.  preventiva. — Miraggio.  -Moto  perpetuo.  — 
Neve.  —  Nobiltà.  —  Numeri.  —  Orecchie.  —  Ospedali, 
Ospizi.— Ostriche.— Parafulujine.  —  Pellicano. —  Pietra 
filosofale.  -  Piogge  di  pietre  ecc.-  Pittura  sul  vetro.  — ' 
Presentimenti.  -  Prestigiatori. —  Prevenzioni.  —  Rab- 
bia. -  Ragni.— Ranocchia.  —  Razze,  caste,  ecc — Ri- 
cette.—Rondini.— Rospi.  -  Rugiada.  —  Salamandra.  — 
Sale  rovesciato. — Sanguisughe. — Seconda  vista-  Ser- 
penti.— Sogni  ecc.— Sonnanìbuli.- Spirili,  spettri,  fan- 
tasmi. Sternuto.  —  Struzzo.  -  Suicidio.— Superstizio- 
ne. -  Talismani.  —  Talpe.  —  Tappeti.  —  Tarantola.  — 
Tempo  pesante.  Tredici  a  tavola.—  Usanze. —  Vac- 
cino.—Venerdì  Ventriloqui.  — Vipere. — Vista. 

F riero. 

Nome  della  patria  di  frate  Mazzolini  (Silvestro). 
Vedi  n.  4672. 

Primo. 

Nome  di  Levi,  n.  4536. 

P[ROCACCI  (Pietro)]. 

5165.  La  Festa  del  Natale.  A  pp.  22.5-228 
cfe/r Almanacco  per  i  Campagnoli  compilato  a 
cura  della  Direzione  àcW Amico  del  Contadino, 
anno  IV,  1890.  Firenze,  Tipografia  Egisto  Bru- 
scoli, 1889. 

Vedi  in  Proverbi  :  [Procacci  (Pietro)],  n.  3170. 

Processione  (La). 

Vedi  La  Processione,  n.  4495. 
Di  autore  anonimo: 

5166.  Prognostici  che  si  traggono  dal  mira- 
colo di  S.  Gennaro  in  Napoli.  Neil'  Archivio, 
V.  VI,  2^P-  248-249.  Palermo,  1887. 

PROSPERI    ((ilOVACCHlNO)    e    DE     AGOSTINI 
(GlOVACCHINO). 

5167.  La  Corsica  e  i  miei  Viaggi  in  quest'I- 
sola. Lettere  di  Giovacchino  Prosperi  e  Gio- 
VACCHiNO  De  Agostini.  Ba.stia,  Tip.  Fabiani, 
1844.  In-S',  pp.  212.  * 

Vi  si  descrivono  costumi  còrsi. 


392 


PARTE  VI. 


PROVENZAL  (Aristide).. 

51(58.  Serenata  di  un  pastore  dì  Zicavo  pre- 
ceduta da  brevi  cenni  intorno  agli  usi  nuziali 
còrsi.  Livorno,  Tip.  A.  B.  Zecchini,  1874.  /«-<§", 
pp.  23. 

Vt^r  nozze  Mpnasci-Mpnasci.  Edizione  di  soli  C 
esoninhiri  tutti  in  carta  distinta  e  X  X   in  colore. 

]1  nome  dell'editore  è  iiell;i  dedicatoria. 

[,e  usmze  occupano  le  pp.  9-20.  e  vennero  ristam- 
])ate  dal  Dk  Gi'hernatls  nella  sua  Storia  Comparala 
dri/l.i   Usi  mtzìoli    Vedi  n.  3961. 

PROVENZALE  (NICOLÒ). 

5169.  [La  Casaxxa  in  Nicofiia].  N'  Il  Gior- 
nale dell'  Armonia,  an.  2".,  n.  32.  Palermo,  27 
Aprile  1851. 

Vedi  M.xz/tjr  LO  (Giuseppe),  n.    1(381,  dove  è  (iure 
la  intiera  indicazione  del  jiiornale. 
Il  titolo  non  esiste  nell'articolo. 

PRUNAS-TOLA  (Giuseppe  . 

\  <'di  Maltza.n  (II.  von),  n.  4005. 
PUGLISI  LO  MAGNO  (S.). 

5170.  Il  Martedì  Grasso  in  Ragu,sa.  Ae  L'Il- 
lustrazione pO])olare  ,  v.  XXIV,  n.  8,  p.  126. 
Milano,  20  Febbraio  1887. 

PUINI  (C;arlo). 

5171.  Della  jettatiira  a  j)roposito  di  un  libro 
vecchio  e  di  un  libro  nuovo.  Nella  Rassegna 
settinìanale,  v.  8",  pp.  76-78.  Roma,  31  Lu- 
glio 1881. 

Il  liliro  vecchio  è  quello  del  Vai.lutta;  il  nuovo: 
fycs  contcs  pop.  en  Italie  de)  Mo.nnier,  che  riproduce 
le  teorie  del  povero  Valletta. 

PULLÈ  'F.  Leopoldo). 

5172.  Alcuni  cenni  sulla  festa  del  Natale. 
Compilazione  di  F.  L.  P.  A  pp.  140-146  della 
Strenna  del  giornale  l'Epoca,  1875.  Firenze, 
Stabilimento  di  G.  Pellas.  1875.  In-16° ,  pp. 
XIV-167.  L.  1. 

Copertina  incisa  e  stampata  in  inchiostro  violetto. 

Lo  scritto  del  Pullè,  datalo  da  Berlino  18  Dicem- 
hre  lh74,  è  diviso  cosi:  L  La  Festa  Comune.— IL  Ori- 
ijine  della  Kesla  del  Natale.-  HI.  ]l  Presepio;  Il  Ceppo; 
l,a  Notte  di  Natale.— IV.  L'Albero  di  Natale. 

Di  autore  anonimo: 

5173.  Quadri  originali  di  un  filosofo  viaggia- 
tore, ovvero  Riflessioni  critiche  curiose  e  inte- 
ressanti sopra  i  costumi  e  gli  usi  del  secolo 
XVIII.  Opera  ragionata  ed  utile  ad  ogni  ge- 
nere di  Persone.  Rimino,  MdccLxxxvi.  Presso 
Giacomo  Marsoner  Con  pubblica  approvazione. 
In-S",  pp.  158. 

Sono  XL  ariicoli.  die  sanno  un  po'  del  G.ilateo, 
un  po'  del  libro  di  morale,  dovel'.-^.  piii'la  della  con- 
versazione, delle  scuole,  dei  prol'i'ssionisti.  dei  ciarla- 
tani, del  lotto,  deyli  abliijjliamenti,  delle  nozze,  dello 
spirito  forte  ecc. 

QuaBìmodo. 

5174.  L'ICpifania.  Nel  Don  Chisciotte.  An.  Ili, 
n.  1.  Roma-Napoli,  8  Gennaio  1888. 


Usi  di  ipjesta  festa   in    Roma ,    i  quali  vanno  a 

finire. 

QUERCIA  (Federico). 

Vedi  De  Bourcard  iFr.),  n.  3929. 

QUESNEL  (LEO  . 

5175.  Un  voyage  en  Sicile.  Impressiona  et 
souvenirs.  Ve  La  Revue  politique  et  littéraire. 
Revue  des  cours  littéraires  (2'  Sèrie).  2'  sèrie, 
4'  année,  nn.  8,  9,  pp.  182-187;  208-214.  Pa- 
ris 22,  29  Aoùt  1874. 

L'A.  rileva  la  parte  caratteristica  del  riopolo  si- 
cili.tno,  specialmente  in  Palermo,  la  vita,  le  inclina- 
zioni, l'indole,  il  costinne  che  più  dà  all'occhio. 

QTJINZA  (Francesco). 

Vedi  Pkcci  (Gio.  Antonio),  nn.  4951-4952. 
Di  autori  anonimi: 
517G.  Raccolta  delle    diverse    vestiture  delle 
Provincie  del  regno  di  Napoli.  In-yr.  8".  * 

5177.  Raccolta  di  sessanta  più  belle  vestiture 
che  si  costumano  nel  regno  di  Napoli.  Napoli, 
1793.  In-fol.  * 

5178.  Raccolta  di  20  Stampe  de'  venditori  più 
comuni  di  Palermo.  [A  p.  4  d.  coperL:  Si  trova 
vendibile  in  Palermo,  dirimpetto  la  R.  Univer- 
sità degli  Studj  numero  153  e  154.  Tari  8J. 
In-8°. 

(Questa  i)ublilicazione  fu  fatta  verso  il  1834. 

Jn  ciascuna  tavola  è  notato:  «  C  de  Bernardi»  del. 
e  incise.  » 

Se  ne  stamparono  anche  colorate,  al  prezzo  di 
tari  16 

Ecco  i  titoli  di  queste  2(i  stampe: 

Venditore  di  Semi  di  Zucca,  in  Siciliano  detto  Si- 
minzaru.  -  Venditor  di  Fichi-d' India  ,  in  Sicil.  detto 
Ficurinniaru.  —  Costume  Siciliimo,  venditore  di  Fra- 
j,ole. — Venditore  d'accjua  nevata,  in  Sicil.  Acqu'anni- 
vata.  Ragazzo  che  raccoglie  cenci,  in  Siciliano  detto 
Pizzaloru  —  Pescivendolo  ,  in  Siciliano  detto  Rigat- 
tiere. Venditore  di  Polipi  bolliti,  in  Siciliano  detto 
Purpajuolu.  Costume  de'  Villani  di  Sicilia,  suonatori 
di  Cornamusa  e  di  Piffero.  -  Venditore  di  Corallina  e 
vecchie  Sartie,  in  Siciliano,  simenza  di  venni,  e  spar- 
tii—Ciabattino, in  Siciliano  Solichianeddu.  -  Venditor 
di  broccoli. — Venditore  di  Zucche  Napulitane,  in  Sici- 
liano Cucuzzi  Niipulitani.-  Contadina  che  vende  uova. 
— Donna  che  frigge  ,  e  vende  piccole  Focaccie,  com- 
poste di  Farina,  Fave,  e  Ceci,  in  Siciliano  dette  Pa- 
nelle.  -  Contadino  che  vende  latte,  in  Siciliano  detto 
Craparo. — Venditor  di  Liquori,  in  Siciliano  detto  Acqua- 
vitaro.  — Barcaiuolo  delle  Spiagge  di  Palermo.  —  Vil- 
lano di  Sicilia  vestito  da  giorno  di  Festa.— Venditor 
di  Tonno.  Pesce  che  passa  ne'  Mari  di  Sicilia.— Fab- 
bro, in  Siciliano  detto  Zingaro. 

5170.  Racconti  faceti  sugli  "  Usi  e  Costumi 
degli  ultimi  giorni  di  Carnevale  di  varie  na- 
zioni. Palermo,  Dalla  Stamperia  Carini  nell'en- 
trata del  Teatro  S.  Ferdinando.  1847.  In-16° 
piec,  pp.  12. 

Dietro  il  frontespizio  è  disegnato  un  pulcinella 
col  colascione. 

Le  nazioni  varie  sono:  Venezia  (5-7).  Milano  (7-8), 
Firenze  (8-9),  Roma  (*--li',,  Bologna  e  Verona  (10-11), 
Palermo  (11-12  . 

Non  ostante  il  Pulcinella,  manca  Napoli. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


393 


KACIOPPI  (Giacomo). 

•  5180.  Contadini  e  proprietari  di  terre  nel  Na- 
poletano. 1877.  * 

Son  quattro  Lettere  sotto  il  pseudonimo  di  liusti- 
cus,  con  le  quali  raddrizza  certe  affermazioni  di  L.  Kkan- 
CHETTi  :  «Condizioni  economiche  ed  amministrative 
delle  Provincie  napoletane  :  Abruzzi  e  Molise ,  Cala- 
bria e  Basilicata.  » 

Ignoro  se  queste  Lettere  sieno  state  pubblicate  a 
parte  o  in  qualche  giornale. 

5181.  Minuzzoli.  Nel  Calendario  e  Strenna 
della  Tipografia  del  Comm.  Francesco  Giannini 
e  Figli.  Anno  Bisestile  1884.  Napoli ,  via  Ci- 
sterna dell'Olio,  5  a  7,  1884.  In-W  picc. 

Vi  si  parla  di  usi  nuziali  e  della  jettatura. 

[RAELI  (Matteo)]. 

5182.  Il  Natale  in  Roma.  Nella  Illustrazione 
Italiana.  An.  X ,  n.  l  ,  p,  3.  Milano ,  7  Gen- 
naio 1883. 

L'A.  si  firma:  Don  Pirlone. 
RAGUSA-MOLETI  (GIROLAMO). 

5183.  Il  Natale  in  Sicilia.  N'e  La  Democra- 
zia, an.  VI,  n.  270.  Palermo,  29  Dicembre  1887. 
In-fol. 

Credenze  e  pratiche  siciliane  per  la  notte  di  Na- 
tale. 

Lo  scritto  è  anonimo,  ma  fu  scritto  da  G.  Ragusa- 
Moleti. 

5184.  Il  Paganesimo  Popolare.  In  Scuola  e 
Famiglia,  an.  XVII,  n.  2,  pp.  9-12;  Palermo, 
16  Gennaio  1890;  n.  3,  pp.  17-20,  V  Febbraio; 
n.  4,  pp.  25-28,  1(5  Febbraio;  n.  9,  pp.  65-70, 
V  Maggio. 

Sono  cinque  articoli ,  ne'  quali  1'  A.  studia  il  so- 
prannaturale nelle  leggende  e  nelle  credenze  popolari 
specialmente  italiane,  mettendo  a  profitto  raccolte  fo- 
restiere e  nostrane,  soprattutto  di  Sicilia. 

L'A.  si  firma  a  ciascun  articolo. 

5185.  In  Sicilia.  Nel  Palermo -Esposizione 
1891-1892.  Genova,  Stabilimento  Fratelli  Ar- 
manino.  In-fol.  fig. 

È  questo  scritto  anonimo,  composto  de'  seguenti 
articoletti: 

I.  Sicilia  e  continente. — II.  Il  popolino  siciliano. — 
III.  Fierezza  dei  siciliani.— IV. Carattere  dei  siciliani  — 
V.  Il  caldo  e  il  freddo  della  Sicilia. — VI.  Alcune  spe- 
cialità curiose  dei  siciliani.  —  VII.  Il  biricchino  sici- 
liano. -VIII.  (senza  titolo). 

Con  6  disegni  intercalati  nel  testo. 

5186.  La  Mostra  Etnografica.  Nel  Palermo  e 
l'Esposizione  Nazionale  1891-92.  Num.  9 ,  pp. 
67  e  70;  n.  25,  pp.  193-194;  n.  26,  pp.  203- 
204,  206.  Milano,  Fratelli  Treves,  1892. 

Rassegna  degli  usi  più  curiosi  della  Sicilia  esposti 
nella  Mostra  Etnografica  del  Pitrè. 

Nel  n.  25  l'A.  è  firmato  con  le  sole  iniziali;  nel 
n.  26  con  tutto  il  nome  e  cognome. 

5187.  La  Vita  del  popolo  siciliano.  (Usi  nu- 
ziali). Ivi,  n.  30,  pp.  235  e  238. 

5188.  La  Vita  del  popolo  siciliano.  Usi  na- 
talizi e  ninne-nanne.  Ivi,  n.  40,  pp.  318-320. 

PiTKii  —  Bibliografia. 


Cfr.  i  nn.  19;6-1927. 

RAJNA  (Pio). 

5189.  P.  Rajna.  I  Rinaldi  o  Cantastorie  di 
Napoli.  Roma ,  Tipografia  del  Senato  di  For- 
zani  e  Compagni,  1878.  Estratto  dalla  Nuova 
Antologia,  fase.  XXIV  (15  Dicembre  1878). 
In-8\  pp.  23. 

L'indicazione  di  Estratto  è  come  testata  nella  1« 
pagina. 

NìMva  Antologia  ,  seconda  serie  ,  voi.  XII ,  pp. 
557-579. 

La  copertina  fa  da  frontespizio. 

Una  buona  metà  di  questo  scritto  venne  ristam- 
pata nella  Crestomazia  ital.  ortofonica  di  A.  Bara- 
GioLA,  pp.  234-2'l(),  col  titolo:  Il  «  Rinaldo  »  del  Molo. 

Rapsodo. 

Pseudonimo  di  Natoli  (Luigi),  n.  4837. 

PvASTRELLI  (Modesto). 

5190.  Il  Palio  degli  Asini,  poemetto  giocoso 
con  note.  Firenze,  Grazioli,  1791.  In-8°.  * 

Le  note  illustrano  specialmente  l'uso. 

BAY  (John). 

5191.  John  Ray's  Observations  made  in  a 
Journey  through  part  of  the  Low  Countries  Ger- 
many ,  Italy  and  France  with  a  Catalogne  of 
Plants  not  natives  of  England.  London,  1673. 
Voli.  2  in-S".  * 

Fu  tradotto  in  latino  col  titolo: 

5192.  -  Raii  Iter  per  Belgium,  Germaniam, 
Italiam  et  Galliam.  Londini,  1673.  In-8°.  * 

5193.  —  John  Ray.  Observations  ecc.  with  an 
account  of  the  Travels  of  Francis  Willughby 
through  Spain.. London,  1738.    Voli.  2  in-8r.* 

RAYMONDO-GRANATA  (GREGORIO). 

5194.  Duecentosessanta  giorni  in  Palermo  nel 
1861,  ovvero  biografia  e  gabinetto  scientifico- 
artistico  dell'archeologo  Signor  Agostino  Gallo. 
Memoria  storico-politica  di  Gregorio  Ray- 
mondo-Granata  ,  Socio  corrispondente  del- 
l'Accademia Gioenia  ecc.  ecc.  Messina,  Stam- 
peria del  Commercio,  1863.  Iti-W  piec,  pp.  117, 
e  nel  verso  :  «  Estratto  dal  giornale  Politica  e 
Commercio.  »  Prezzo  Centesimi  {sic)  64 ,  cioè 
tari  uno  e  grana  dieci  Siciliani. 

Festa  del  Corpus  Domini  (pp.  13-14).— Giuoco  della 
bandiera  (14-17). 

Di  autore  anonimo: 

5195.  Recherches  historiques  sur  la  véritable 
origine  des  Vaudois  et  sur  le  caractère  de  leurs 
doctrines  primitives.  Paris,  1836.  In-8".  * 

RECKE  (Elisa  von  der). 

5196.  Tagebuch  einer  Reise  durch  Deutsch- 
land  und  Italien,  herausgegeben  von  K.  A.  BoT- 

50 


394 


PARTE  VI. 


TIGER.  Berlin,  Nicolai,  1815-1817.  Voli.  4  in-S' 
gr.  con  1  carta  e  2  litogr.  * 

5197.  Reise  nach  Italien  von  Elisa  i>e  la 
Recke  herausgegeben  von  Bòtticher.  Leipzig, 
1815.   Voli.  4.  * 

Versione  francese: 

5198.  —  Voyage  en  AUemagne,  dans  le  Tyrol 
et  en  Italie,  traduction  de  la  Baronne  de  Mon- 
TOLIEU.  Paris,  1818.  In-12'.  * 

Prendendo  a  difendere  il  carattere  nazionale  de- 
gli Italiani  e  spiegandone  il  tralignanienio  con  le  con- 
dizioni politiche,  l'Autrice  s'interessa  molto  delle  con- 
dizioni morali,  religiose  e  politiche  dell'Italia.  11  viag- 
gio fu  compiuto  tra  gli  anni  1804-1806. 

REGALDI  (G.). 

Vedi  De  Bourcard  (Fr.),  n.  39:9. 

REGNATJD  (Paul). 

Vedi  De  Gubebnatis  (A.),  n.  3968. 

REHFTIES  (Ph.  Jak.). 

51 9v^.  Beschreibung  seiner  im  Jahre  1808 
uber  Tyrol,  Oberitalien,  die  Schweiz  und  Frank- 
rfeich  gemachten  Reise,  von  Ph.  Jak.  Rehfues. 
Frankfurt  a  M.  Varrentrapp,  1812.  In-12°.  * 

5200.  Brìefe  aus  Italien  wahreud  den  Jahren 
1801-5.  Ziirich,  Gessner  1809-1810.  Voll.4  m-8".* 

5201.  Gemalde  von  Neapel.  Ziirich,  Gessner 
1808.  Volumetti  3  in-8",  con  1  tav.  * 

5202.  Neuester  Zustand  der  Insel  Sicilien. 
ErsterTheil.Tubingen,  von  Cotta  ISOLIn-S" gr* 

Queste  quattro  pubblicazioni  illustrano  costumi  dei 
luoghi  nei  quali  l'A.  viaggiò  e  che  descrisse. 

REINSBERG-DtlTRINGSFELD  (Otto  VON  . 

5203.  Die  Baume  im  sicilianischen  Volks- 
glauben.  Von  Freiherrn  von  Reinsberg-Dìì- 
ringsfeld.  In  Globus.  Illustrirte  Zeitschrift 
fur  Lànder  und  Volkerkunde.  Bd.  XXVIII, 
n.  21,  pp.  332-334.  Braunschweig,  1875.  Iii-4°. 

Notizie  estratte  dalla  lettera  di  G.  PiTRk:  Appunti 
dì  Botanica  popolare  siciliana,  n.  5032. 

Vedi  pure  DOringspeld  (Ida  von),  n.  4174. 

Di  autori  anonimi: 

5204.  Reise  nach  Italien.  Mit  7  Kpf.  Leipzig, 
1802.  * 

5205.  Reise  durch  Helvetien  und  Italien  in 
den  Jahren  1776-78.  2  Theile.  Hamburg,  Bohn, 
1784.  In-S"  gr.  * 

Keyser,  IV,  477.  Contengono  costumanze  italiane. 

5206.  Reisen  eines  Deutschen  in  Italien  in 
den  Jahren  1786-1788.  Berlin,  1792-1793.  Voli.  3 
in-8°.  * 

Ignoro  l'autore  della  seguente: 

5207.  Relazione  dell'annuo  Baccanale,  ossia 
Qnoceolar  di  Verona,  umiliato  a  S.  E.  il  Nob. 


Uomo  Signor  Giannandrea  Giovanelli  Capitano 
e  Vice-Podestà  della  stessa  Città.  (In  Verona, 
mdcclix,  per  Giannalberto  Tumermani,  nella 
via  delle  Foggie).  In-8\  * 

Questa  Relazione  fu  ristampata  da  A.  Torri  nei 
suoi  Cenni  storici,  pp.  42-48. 

5208.  Remarques  d'un  Voyageur  sur  la  Hol- 
lande,  l'Allemagne,  l'Italie,  l'Espagne,  le  Por- 
tugal,  l'Afrique,  les  ìles  de  la  Mediterranée,  et 
le  Brésil  contenant  une  idée  exacte  de  leur  gou- 
vernement,  commerce,  force,  moeurs,  etc.  La 
Haye,  Merville,  1728.  In-S'.  * 

Blanc,  I,  884  e  949.  Boucher  de  la  Richarderie, 
I,  234.    D'Ancona,  Saggio,  p.  679. 

Quest'ultimo,  a  p.  315,  ripete  il  medesimo  titolo 
con  qualche  modificazione  e  dà  la  edizione  in  12". 

5209.  Remarques  historiques  et  critiques, 
faites  dans  un  Voyage  en  Italie,  en  HoUande 
eee.  Cologne,  1705.  In-12".  * 

RENIER  (Giovanni). 

5210.  La  festa  del  Corpus  Domini.  Neil' Album 
storico-poetico-morale  compilato  per  cura  di 
V.  d.  D.  C.  Padova,  coi  tipi  di  Francesco  Car- 
tallier  tipografo,  ine,  fond.,  edit.  1837.  Voi.  I. 
Iti-8",  pp.   VIII-216.,  con  tav.  * 

RENIER  (RODOLFO!. 

5211.  La  Discesa  di  Ugo  d'Alvernia  all'In- 
ferno secondo  il  codice  franco-italiano  della 
Nazionale  di  Torino  per  cura  di  Rodolfo  Re- 
NIER.  Bologna,  presso  Gaetano  Romagnoli.  [Nel 
verso  :  Tipi  Fava  e  GaragnaniJ  1883.  In-lff", 
pp.  GLXXX-71.  L.  8. 

«  Scelta  di  Curiosità  letterarie  inedite  o  rare  dal 
secolo  XIII  al  XVII  in  Appendice  alla  Collezione  di 
Opere  inedite  o  rare.  Dispensa  ('XCIV.  » 

«  Edizione  di  soli  202  esemplari  per  ordine  nume- 
rati. »  Dedicato  a  Francesco  Zanibrini. 

Oltre  alla  importanza  che  per  la  storia  delle  leg- 
gende ha  lo  studio,  che  i'A.  intitola  Prefunoiie  (pp.  V- 
CLXIX),  sono  notevoli  le  Note  aggiuììte  {pyt.  CLXXI- 
CLXXVIII)  sopra  i  Canterini  e  i  Cantastorie  in  Chiog- 
gitt  e  in  Sicilia. 

5212.  Costumi  marchigiani.  Nella  Gazzetta 
Letteraria,  an.  XIV,  n.  11.  Torino,  15  Marzo 

1890. 

A  proposito  del  libro  della  Pigorini  Beri:  Costumi 
e  Superstizioni  delV Appennino  marchigiano,  n.  5003. 

5213.  Rodolfo  Renier.  L'erba  prodigiosa 
di  San  Giuvanni.  [All'  tilt.  pag.  :  Estratto  dal- 
l'Archivio per  le  tradizioni  popolari,  v.  X.  Pa- 
lermo,  Libreria  internaz.  C.  Clausen ,  1891]. 
In-8°,  pp.  9. 

Tiratura  di  soli  50  esemplari. 

RENIER-MICHIEL  (GIUSTINA  '. 

5214.  Saggio  delle  feste  nazionali  venete:  il 
Redentore  e  S.  Marta.  Venezia,  Andreola,  1810. 

In-8".  * 


tJSI,  COSTUMI,  CREDElt^,  PREGnTDIZl. 


393 


Questo  scritto  entrò  poi  nell'opera  maggiore  del- 
l'Autrice. 

Cicogna,  Saggio,  n.  1584. 

5215.  La  regatta.  Festa  Veneziana  descritta 
da  Giustina  Eenier-Michiel.  Venezia,  182.Ó. 
In-8'.  * 

5216.  Origine  delle  feste  veneziane  di  Giu- 
stina Rexier-Michiel.  Venezia ,  Alvisopoli, 
1817.   Voli.  5  i?i-8".  * 

5217.  —  Origine  ecc.  Volume  primo,  pp. 
XXXVin-209.  — Volume  secondo,  p/>.  229.— 
Volume  terzo,  pp.  216.  —  Volume  quarto,  pp. 
223.— Yo\ume  quinto,  pp.  144. — Volume  sesto, 
pp  212.  Milano ,  presso  gli  editori  degli  An- 
nali Universali  delle  scienze  e  dell'  industria 
MDCCCXXix  [A'e^  verso:  Tip.  Lanipato].  In-16". 

5218.  —  Milano.  S.  a.  In-8'  fig.  * 

5219.  — Venezia,  Passeri  Bragadin,  1844-1846. 
In-8'  fig.  * 

t  Uscirono  soltanto  22  fase,  di  questa  ristampa 
corredata  di  tavole  litografate  e  del  ritratto  dell'Au- 
trice per  cura  di  P.  G.  Morolin.  Non  vi  ha  prefazione. 
L'ultimo  fase,  termina  colla  pag.  :88  e  col  foglietto  36.» 

SoRANZo,  Bibliogr.  venez.,  n.  2369. 

5220.  —  Venezia,  Lungo,  1852.  Voli.  2  m-8".  * 

«  Riproduzione  assai  economica.»  Soranzo.  n.  2370. 

5221.  —  Rovigno,  tipografia  di  Antonio  Coa- 
na,  1859.  * 

Soggio  di  Bibì.  istr.,  n.  1193. 

Indice  della  edizione  del  MDCCCXXIX: 

Festa  per  la  fondazione  della  Città  di  Venezia.  — 
Del  sriorno  de'  SS.  Apostoli.  — Per  la  prima. vittoria 
dei  Veneti.  — Per  la  traslazione  del  corpo  di  S.  Marco 
a  Venezia. — Festa  o  visita  del  Doge  a  S.  Zaccaria.— 
Dei  matrimonii  o  "delle  Marie.  —  Per  la  vittoria  ri- 
portata sopra  i  Tartari  Ugri. -Del  giorno  dell'.Ascen- 
sione.  —  Mercato  ossia  fiera  dell'Ascensione.  —  Festa 
dei  banchetti  pubblici. -Festa  di  S.  M.  della  Carità. — 
Della  Domenica  delle  Palme.  —  Di  S.  Stefano,  ossia 
visita  del  Doge  a  S.  Giorgio  Maggiore.  — Del  Giovedì 
grasso— Del  primo  di  Maggio,  o  sia  visita  del  Doge 
al  monastero  delle  Vergini.  Di  Sant'  Isidoro  ecc  — 
Per  la  presa  di  Costantinopoli.— Per  la  ricuperazione 
di  Candia. — Del  giorno  di  S.  Giov.  Batt  Decollato.— 
Della  Domenica  dopo  il  giorno  dell'  .ascensione.  Per 
una  vittoria  sopra  i  Padovani. — Di  S.  .Marta 

Festa  del  Venerdì  Santo;  -  di  S.  Caterina; — di 
S.  Vito;  —  per  i  primi  possessi  in  Terraferma;  di 
S.  Marco;  —  per  la  scoperta  della  congiura  del  Doge 
Marin  Faliero;— per  la  difesa  di  Scutari. 

Festa  per  la  vittoria  navale  alle  Curzolari;  —  del 
Redentore; — del  giorno  di  S.  Rocco; —Relazione  delle 
Feste  offerte  in  Venezia  a  S  M.  Federico  IV  re  di 
Danimarca  e  di  Norvegia. — Festa  del  Corpus  Domini. 
— Festa  del  ricuperaniento  di  Chioggia. 

Festa  ppr  la  Madonna  della  salute;  per  il  trionfo 
sulla  lega  di  Cambray;  —  del  gi<irno  di  S.  Girolamo. 

Festa  per  la  vittoria  ai  Dardanelli; — per  la  con- 
quista della  Morea  marittima,  chiamata  Regata. 

Brani  di  quest'opera  vennero  riprodotti  nel  Flo- 
rilegio Triestino  compilato  dal  dott.  Vogone.  Trieste, 
1845-1846.  In-8'. 

5222.  Lettere  di  Giustina  Renier-Michiel 
a  Don  Sante  Valentine  intorno  all'Opera  delle 
Feste  Veneziane.  Venezia,  Merlo,  184 1.  Tn-16".  * 

Fu  pubblicata  da  D.  Angelo  Fornasieri  per  nozze 
Todros-'Treves. 


522.3.  La  festa  del  Fresco.  Descrizione  della 
Giustina  Renier-Michiel,  inedita.  Venezia, 
Merio,  1845.  In-8",  pp.  23.  * 

Cicogna,  Saggio,  n.  1583. 

Bl'zzatti,  Bibl.  Belimi.,  n.  1418,  nota  che  è  in 
italiano  ed  in  francese  ,  e  che  fu  pubblicata  per  le 
nozze  del  D.'  Pietro  De  Prà  con  Cecilia  Zannini. 

5224.  Réponse  à  la  lettre  de  M.  du  Cha- 
teaubriand sur  Venise.  Venezia,  Naratovich, 
1856.  In-S",  pp.  12.  * 

Pubblicata  per  nozze  Bevilacqua-Neuenfels. 

EE STORI  (Antonio). 

5225.  Costumi  siciliani.  La  Vergine  delle  Mi- 
lizie di  Scicli.  Nella  Farfalla ,  an.  X ,  n.  23, 
pp.  180-182.  Milano,  6  Giugno  1886. 

Descrizione  della  festa  che  si  celebra  in  Scicli  nel 
mese  di  Settembre  di  ogni  anno.  Cfr.  Gltastella, 
C'unti  pop.;  MoRANA,  La  festa  delle  Milizie  in  Scicli; 
PiTBÉ,  Spettacoli  e  Feste,  nn.  1550,  4T78,  5061  e  nel- 
l'Appendice: Df.-Cabo,  bonnalucata. 

Eeview  (A)  ecc. 

Vedi  in  Appendice:  A  Review  ecc. 

REZASCO  (Giulio). 

5226.  Dizionario  del  Linguaggio  italiano  sto- 
rico ed  amministrativo  di  Giulio  Rezasco. 
Firenze,  Successori  Le  Mounier,  1881.  Li-8°  gr., 
pp.  XL  VII  1287.  L.  80. 

«  Mi  venne  nell'animo  d'introdurre  nel  mio  libro 
quella  parte  di  linguaggio  storico  che  s'attiene  alle 
signorie  o  di  Stato  o  di  Municipio,  ed  alla  vita  civile 
ed  economica  de'  loro  tempi  »  (p.  IX).  Cosi  l'A.  nella 
lettera  dedicatoria  a  T.  Mainiani.  Difatti  nell'opera 
tutta  sono  sparse  a  piene  mani  notizie  relative  alla 
vita  pubblica  de'  secoli  passati,  specialmente  medie- 
vali, sotto  le  voci  che  le  significano. 

5227.  Il  Giuoco  del  Lotto  per  Giulio  Re- 
zasco. (Estratto  dal  Giornale  Ligustico,  Fasci- 
coli V-VI ,  an.  Xlj.  Genova  ,  Tipografia  del 
R.  Istituto  Sordo-Muti,  1884.  In-8^,  pp.  32. 

Studio  storico  sul  Lotto  e  su  altri  giuochi  conge- 
neri. 

5228.  Scampanata  per  Giulio  Rezasco. 
(Estratto  dal  Giornale  Ligustico,  fascìcoli  IX- 
X).  Genova,  Tipografia  del  R.  Istituto  Sordo- 
Muti,  1884.  Iti-8°,  pp.  17. 

Cfr.  Giorn.  Ligustico,  an.  XI,  fase.  IX-X,  pp.  321- 
335,  Settembre  e  Ottobre  l'-'84. 

I/A.  fa  la  storia  del  fracasso  che  usa  con  vari 
arnesi  contro  d  alcuno  per  ischernirlo ,  ma  special- 
mente di  chi  passa  a  seconde  nozze. 

Con  una  postill-v  di  O.  Perini  venne  ristampato 
col  titolo: 

5229.  —  Le  scampanate.  In  Archivio  Storico 
Veronese,  fase.  XXII.  Verona,  1884.  * 

5230.  Giulio  Rezasco.  Maggio.  Genova,  Ti- 
pografia dei  R.  Istituto  Sordo-Muti,  1886.  In-8°, 
pp.  83. 

Dietro  il  frontespizio:  «  Nuovo  articolo  del  Dizio- 
nario italiano  storico  ed  amministmtivo ,  estratto  dal 
Giornale  TJgustico,  Fascicoli  II-III-IV.  » 

I.O  scritto  comincia  a  p.  5,  che  sarebbe  la  3»  in- 
vece. .Nel  giornale  donde  è  estratto  esce  col  titolo; 


m 


l»Afttfi  Vt. 


5231. — Maggio,  Majo.  Nel  Giornale  Ligustico 
di  Archeologia,  Storia  e  Letteratura.  An.  XIII, 
Fase.  III-IV-5  ,  pp.  81-159.  Genova ,  Marzo, 
Aprile  e  Maggio  1886.  Tip.  del  R.  Istituto  Sordo- 
Muti  MDCCCLXXXVI.  In-8°. 

Storia  letteraria  e  popolare  antica  e  modorna  di 
quest'uso. 

5232.  Segno  delle  meretrici.  A'e/  Giornale  Li- 
gustico. An.  XVII  ,  fase.  V-VI ,  pp.  161-220. 
Genova,  Maggio-Giugno  1890.  Tipografia  del 
E.  Istituto  Sordo-Muti,  mdcccxc.  In-8". 

«  Nuovo  art.  del  Dizionario  del  lin>iuaggio  italiano 
storico  e  amministrativo.  » 

Passa  a  rassegna  ,  a  proposito  del  segno  distin- 
tivo delle  donne  di  mala  vita,  le  prescrizioni  e  gli  usi 
diversi,  risultanti  dagli  statuti  delle  varie  regioni  d'I- 
talia. 

RICCARDI  (Paolo). 

5233.  Di  alcune  notizie  intorno  alle  supersti- 
zioni ingenerate  dallo  starnuto.  Modena,  1876.  * 

5234.  Il  Culto  dell'acqua.  Studii  intorno  alla 
scienza  della  religiosità  del  Dott.  Paolo  Ric- 
cardi. Nella  Rivista  Europea,  Rivista  Interna- 
zionale. Nuova  serie,  voi.  XV,  pp.  89-99.  Fi- 
renze, 1°  Settembre  1879. 

Spigolature. 

5235.  Litolatria.  Studi  intorno  alla  scienza 
della  religiosità  del  Dott.  Paolo  Riccardi. 
Ivi,  pp.  297-311.  Firenze ,  16  Settembre  1879. 

5236.  Il  Culto  delle  piante.  Studio  intorno 
alla  scienza  della  religiosità.  Ivi ,  voi.  XVI, 
pp.  299-309.  Firenze,  16  Novembre  1879. 

Spigolature  dall'opera  del  De  Gubernatis:  La  My- 
thologie  des  plantes,  n.  3973. 

L'A.  si  firma:  Prof.  Dott.  P.  R. 

5237.  Lo  Sternuto  e  i  suoi  Pregiudizii  nelle 
razze  umane.  Ivi.  Voi.  XVII,  fase  I,  pp.  68-82. 
Firenze,  1"  Gennaio  1880. 

5238.  Il  Natale  ne'  Pregiudizi  e  nelle  super- 
stizioni del  popolo  Modenese.  A^'  Il  Cittadino, 
an.  XII,  n.  349.  Modena,   24  Dicembre  1888. 

Riprodotto  molto  dopo: 

—  Nei  Pregiudizi  e  superstizioni  ecc.  di  P. 
Riccardi.  Nella  Rassegna  Emiliana,  an.  Il, 
fase.  VIII  e  IX,  pp.  478-481.  Modena,  1890. 

5239.  L'amore  nei  Pregiudizi  popolari  mode- 
nesi. N'  Il  Cittadino,  an.  XIII,  n.  32.  Modena, 
8  Febbraio  1889. 

Riprodotto  pure: 

—  Nei  Pregiudizi  ecc.,  loc.  cit.,  pp.  481-484. 

5240.  Pregiudizi  e  Superstizioni  del  popolo 
Modenese.  Contribuzione  del  Dott.  Paolo  Ric- 
cardi.  Neil'  Archivio  per  1'  Antropologia  e  la 


Etnologia,  voi.  XX,  fase.  I,  pp.  17-59.  Firenze, 
Tip.  Salvadore  Land],  1890.  In-8". 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte ,  col  seguente 
titolo: 

5241.  —  Pregiudizi  e  Superstizioni  del  popolo 
Modenese.  Contribuzione  del  Dott.  Paolo  Ric- 
cardi alla  Inchiesta  intorno  alle  Superstizioni 
e  ai  Pregiudizi  esistenti  in  Italia,  ecc.  ecc.  In 
Firenze,  pei  Tipi  di  Salvadore  Landi,  Direttore 
àeW Arte  della  Slampa,  1891.  In-8^ gr.,pp.  IV-75, 
con  tavola. 

Contemporaneamente,  il  lavoro  fu  ripubblicato  con 
questo  semplice  titolo: 

5242.  —  Pregiudizi  e  Superstizioni  del  popolo 
modenese.  Nella  Rassegna  Emiliana  di  Storia, 
Letteratura  ed  Arte ,  an.  II ,  fase.  VI-VII, 
j)p.  325.  Modena ,  Dicembre  1889  e  Gennaio 
1890.- Fase.  VIII  e  IX,  pp.  447-484.  Modena, 
Direzione  ed  Amministrazione  della  Rassegna 
Emiliana,  1890. 

Prefazione.  —  Gap.  I.  .Superstizioni  e  stregonerie 
in  Modena  nei  secoli  XIV  e  XV.- II.  Streghe  e  stre- 
gonerie nei  tempi  moderni.  — 11  mal'occhio. —  La  Be- 
fana. —  Anime  vaganti  ,  nottambuli  ,  ecc.  —  Diavoli, 
Santi  ecc. -HI.  Animali  fasti  o  netasti.— Pronostici  e 
azioni  faste  o  nefaste.  -  Pronostici  di  morte.- Giorni, 
mesi,  anni  fasti  o  nefasti. — Persone,  luoghi,  oggetti  ecc. 
fasti  o  nefasti.  —  IV.  Superstizioni  meteorologiche. — 
I  giorni  speciali  per  i  pronostici. — Pronostici  di  buono 
odi  cattivo  tempo.  -Superstizioni  varie. — Scongiuri. — 
V.  Superstizioni,  pregiudizi,  scongiuri  di  ordine  agri- 
colo.—  VI.  Pregiudizi,  pronostici,  superstizioni  amo- 
rose.—VII.  Pregiudizi  inturno  alle  malattie,  alla  gra- 
vidanza, al  parto,  all'allattamento  ecc  «  L'Avèrta  »  - 
Malattie  dei  bambini — Benedizioni,  scongiuri,  esor- 
cismi. Vili.  Superstizioni  intorno  al  giuoco,  alla  cac- 
cia, alla  pesca.  l'regiiidizi  diversi. — Appendice  1":  Una 
strega  modenese  nell'a.  1867  — App.  2*:  Le  Mediches- 
se.— .'^pp.  3":  Il  Natale  ne'  pregiudizi  e  nelle  super- 
stizioni del  popolo  Modenese.  —  App.  4":  L'amore  nei 
pregiudizi  popolari  modenesi. 

Con  una  tavola  indeciferabile  rappresentante  un 
breve. 

RICCI  (Corrado). 

5243.  Alla  ricerca  d'un  tesoro.  Nella  Illustra- 
zione italiana.  An.  XVII,  n.  36,  pp.  135-138. 
Milano,  31  Agosto  1890. 

Notizie  tradizionali  e  storiche. 
RICCI  (G.). 

5244.  Il  Natale  in  Riviera.  G.  Ricci.  N'  II 
Faro,  Novelliere  Settimanale  Illustrato,  1887- 
1888.  Natale  e  Capo  d'Anno.  Cent.  25.  Torino, 
Tip.  L.  Roux  e  C.  In-fol.,  pp.  533-35. 

RICCI  (Pellegrino). 

5245.  Dissertazione  sul  Costume  di  suonar  le 
campane  in  occasione  di  temporali.  Faenza, 
1787.  Dalla  Stamperia  di  Lodovico  Genestri. 
Con  Licenza  de'  Superiori.  In-8'  gr. ,  pp.  31. 

11  nome  dell'A.  è  a  p.  3,  nella  dedicatoria  al  P.  M. 
Costantino  Gianorini ,  datata  da  Cesena ,  15  Maggio 
1787  ;  ed  è  firmato  :  Fra  Pellegrino  Ricci  ,  Minore 
Conventuale. 


tìSt,  CÒSTTJMl,  CKÈbmtÉ,  ffeÉGttJDtól. 


m 


RICCI  (Raffaello). 

5246.  Roma  Vecchia.  Ae  La  Rassegna  Na- 
zionale. An.  XIV,  voi.  LXVII,  pp.  259-271. 
Firenze,  IG  Settembre  1892.  Coi  tipi  di  M.  Cel- 
lini  e  C.  Tn-8^. 

Prende  occasione   dal    libro   di  Conti  (Candido): 
fu  po'  di  Roma  ecc.  Vedi  Appendice. 

EICCI  (Teodoko). 

5247.  Il  Presepe.  Nel  Corriere  di  Natale.  Nu- 
mero-Strenna, p.  4.  [All'ult.  pagina:  Tipi  Fra- 
telli Orfeo  ecc.  Napoli]  (1888).  In-fol.  Cent.  5. 

5248.  Lo  Zampognaro.  Nel  Corriere  di  Na- 
tale. Numero-Strenna.  Napoli,  Dicembre  1891. 
Tipi  Fratelli  Orfeo.  In-fol.  Cent.  5. 

Descrive  in  dialetto  napoletano  il  personaggio  e 
l'uso. 

RICCIARDI  (Michele). 

5249.  Natale  a  Napoli.  N'  Il  Piccolo  Gior- 
nale politico  di  Napoli,  an.  XXI,  n.  356.  Na- 
poli, 24-25  Dicembre  1888. 

Usanze  napoletane. 

5250.  Piedigrotta.  Storia  e  Leggenda.  A  pp. 
3-4  di  Piedigrotta,  1890.   Numero  Unico.  Na- 
poli,  7  Settembre  1890.    Tip.    Ed.    F.  Bideri. 
7»-4°,  pp.  16,  con  tav.  e  imisica.  Cent.  50. 
RICHARD. 

5251.  Description  historique  et  oritique  de 
l'Italie,  ou  Nouveaux  Mémoires  sur  l'état  actuel 
de  son  gouvernement ,  des  sciences  ,  des  arts, 
du  commerce,  de  la  population  et  de  l'histoire 
naturelle  par  l'abbé  Richard.  Dijon,  Desven- 
tes,  1766.    Voli.  6  in-12°.  * 

5252.  —  Deuxième  édition.  Paris  ,  Saillant, 
1768.   Voli.  6in-12^.  * 

Il  D'Ancona,  Saggio,  la  dà  sotto  l'anno  1869. 

5253.  -  Florence,  1784.  /«-Ì2".  * 

Ne  fu  fatta  una  versione  inglese  e  pubblicata  in 

5254.  —  London,  1781.  /w-22".  ■^ 

L'Abate  Richard  viaggiò  in  Italia  nel  1764  ed  os- 
servò attentamente  ciò  che  si  riferisce  agli  argomenti 
cennati  nel  frontespizio. 

La  vita  popolare  non  fu  per  nulla  trascurata  da 
lui,  il  quale  diede  intorno  ad  essa  ed  ai  costumi  del 
suo  tempo  curiose  notizie. 

RICHARD  (Carlo). 

Vedi  II  Secolo,  n.  4436. 

RICHINGS  (Emily  A.). 

5255.  In  the  Shadow  of  Etna.  By  Emily  A. 
RiCHiNGS.  London:  Wells  Garden,  Darton,  & 
Co.  2  Paternoster  Buildings,  E.  C.  and  44  Victo- 
ria Street,  Westminster,  S.  W.  [Nel  verso:  1890]. 
In  16',  pp.   VIII-150. 

È  diviso  per  le  seguenti  contrade:  Syracusa,  Ca- 
tania, Taormina,  Messina,  Girgenti,  Palermo,  in  XXVI 
capitoli.  L'VIII-'  illustra  Poptdar  religion  (pp.  43-49) 
in  quel  di  Catania. 


Di  autori  anonimi: 

5256.  Riflessioni  filosofiche ,  e  politiche  sul 
genio  e  carattere  dei  Cavalieri  detti  Serventi 
secondo  le  massime  del  secolo  XVIII.  Vene- 
zia, Zatta,  1784.  * 

5257.  Riflessioni  filosofiche  e  politiche  sul 
genio  e  carattere  delle  Dame  dette  Servite  se- 
condo le  massime  del  secolo  XVIII.  Venezia, 
Zatta,  1785.  * 

Sul  cicisbeismo. 

[RIGHETTI  (Carlo)]. 

Nome  vero  di  Cletto  Arrighi,  Anagramma  di  esso. 
Vedi  n.  4439. 

RIGUTINI  (Giuseppe). 

Vedi   SCHNEEGANS   (A.). 

RINUCCINI  (Tommaso). 

5258.  Memorie  intorno  all'usanze  mutate  in 
Firenze  nel  secolo  1600,  notate  da  Tommaso 
RiNucciNi  nell'Età  sua  di  anni  69  [1665].  Nel 
Lunario  Isterico  Toscano  per  l'anno  1773.  Fi- 
renze, Gaetano  Cambiagi.  * 

MoREM,  Bihl.  della  Toscana ,  II.  259,  non  sa  se 
il  lavoro  fosse  stato  tutto  pubblicato  quale  lo  cenno 
il  Can.  Salvini,  Fasti  Cotisol. ,  p.  481.  Di  fatti ,  non 
fu  tutto  pubblicato,  come  può  vedersi  qui  sotto: 

5259.  Usanze  fiorentine  del  secolo  XVII  de- 
scritte dal  Cav.  Tommaso  Rinuccini.  N'  Il 
Borghini.  Anno  primo,  pp.  179-189;  241-248; 
277-285.  Firenze,  Stamperia  del  Monitore  to- 
scano, 1863. 

11  Kanfani  lo  ristampa  da  un'operetta  «  pubblicata 
tra'  Documenti  della  storia  della  fauiiglia  Rinuccini 
dal  signor  Ajazzi  nel  1840,  e  su  quella  la  citano  gli 
Accademici.  Esso  libro  per  altro  fu  stampato  in  poche 
copie  e  non  messo  mai  in  vendita  »  (p.  179;.  La  pre- 
sente edizione  fu  fatta  «  sopra  un  buon  manoscritto 
sincrono ,  e  tenuto  sempre  a  riscontro  la  stamna 
del  1840.  »  *^ 

In  :S7  capitoli  tratta:  I.  Nozze. —II.  Mortorj  et 
Essequie. — 111.  Battesimi.— IV.  Vestimenti  di  mona- 
che. V.  Titoli  di  giurisdizione.  —  VI.  Carrozze,  Ca- 
valli da  sella  e  Lettighe.— VII.  Titoli  cerimoniale  in 
lettere,  et  in  voce.- Vili.  Dilazione  d'arme  offensiva 
e  difensiva.  —  IX.  Qualità  e  numero  di  servitori  e 
serve.  — X.  Giuochi  di  trattenimento.— XI.  Del  vestire, 
—XII.  Per  gli  uomini.— XUl.  Per  le  donne.— XIV. 
Arnesi  di  casa.— XV.  Del  ber  fresco  —XVI.  Ridotti 
della  nobiltà.- XVII.  Maestri  di  scuola  della  gramma- 
tica.-X  Vili.  Processioni  delle  doti.— XIX.  Mutazione 
di  titoli. -XX.  il  sonare  dell'Avemaria. — XXI.  Ave- 
maria  delle  23  ore. —  XXII.  Precedenza  tra  i  Sena- 
tori —  XXlil.  Visite  tra  le  gentildonne.  XXIV.  Luogo 
delle  prediche.  -  XXV.  Mattina  di  Pasqua.-  XXVI. 
Tirar  per  aria  con  l'archibuso.  —  XXVII.  Medici  — 
XXVIII.  Ebrei.  -  XXIX-XXXVII.  Uso  della  Corte 
del  Granduca. 

Se  ne  fece  una  tiratura  col  seguente  titolo  e  con 
aggiunte: 

5260.  —  Le  Usanze  fiorentine  del  secolo  XVII 
descritte  dal  Cav.  Tommaso  Rinucclni  ,  con 
r  aggiunta  del  Lamento  di  Parione  scritto  da 
Giovanni  Dati,  pubblicate  per  cura  di  Pie- 
tro Fanfani.  Firenze,  Stamperia  sulle  Logge 
del  Grano,  1863.  In-8°. 


m 


PARTE  VI. 


Edizione  di  150  esemplari  estratta  dal  giornale 
Il  Jìoighini,  an.  IS63. 

RIVIELLO  (Raffaele). 

5261.  I  Turchi.  Costumanza  storico  popolare 
Potentina.  Nella  Lucania  Letteraria,  an.  I,  n.  13. 
Potenza,  10  Maggio  1885. 

RIZZATTI  (F.\. 

5262.  Le  marionette  in  Italia  e  fuori.  Ne  La 
Scena  illustrata,  anno  XXII,  n.  8,  pp.  4,  6,  7. 
Firenze,  15  Aprile  mdccclxxxvi. 

Spoglio  dell'opera  di  Yorick  (Ferrigni),  notata  in 
questa  Bibliografia  sotto  il  n.  4233. 

5263.  Il  Libro  per  tutti,  repertorio  di  cogni- 
zioni utili  nelle  diverse  occorrenze  della  vita 
domestica.  Economia  domestica  e  rurale  ;  Cu- 
cina; ricette ,  segreti  e  istruzioni  pratiche;  re- 
gole di  etichetta;  Galateo;  ricevimenti,  conviti, 
balli;  igieue  e  medicina  familiare;  indicazioni 
di  pratica  legale  e  amministrativa;  diritti  e  do- 
veri civili;  scienza  popolare;  giuochi;  passatempi 
istruttivi;  arti  e  mestieri  ;  caccia  e  pesca;  mo- 
nete, pesi  e  misure;  formularii  e  tavole  per  cal- 
colare gì'  intei'essi  ecc.  midtum  in  parvo.  Fi- 
renze, G.  Barbèra,  editore.  1891.  In-1&',  pp.  XI- 
354.  L.  4. 

In  questo  frontespizio  è  quanto  basta  per  vedere 
come  nel  libro  debba  essere  molto  di  usanze,  pratiche 
e  divertimenti  popolari.  Giova  nonpertanto  rilevare  i 
seguenti  articoli  :  Battesimo.  —  Caccia.  --  Funerali  e 
lutto. — Giuochi  di  carte  ecc.,  di  campagna,  fanciulle- 
schi, di  parole  ecc. — Matrimonio.— Meteorologia  e  cli- 
matologia (sotto  il  n.  243S  sono  50  e  più  proverbi-pre- 
nosticij.  — Pe.sca. 

EOBAUDI  (Louis). 

5264.  Nice  et  scs  environs.  Bassin  de  Nice, 
aspect  et  hauteurs  des  montagnes;  sources,  tor- 
rents,  ruisseaux;  géographie  et  histoire;  meteo- 
rologie ;  productions  territoriales  ,  plantes  et 
auimaux;  constitution  physique  des  habitans, 
moeurs,  patois,  popuhition  eie.  Par  Louis  Ro- 
BAUDI ,  membre  corrospondant  de  l'Académie 
royale  des  sciences  de  Turin  etc.  Paris ,  chez 
AUouard,  successeur  de  Précieux,  librairc,  quai 
Voltaire,  21.  Turin,  chez  Gianini  et  Fiore  suc- 
cesseurs  de  Pomba,  libraire.  [Nel  veìso:  Torino, 
Stamperia  degli  Eredi  Botta]  1843.  In-8",  pp. 
366.  * 

Bibliografìa  Italiana.  An.  IX,  n.  1072.  Milano,  1843. 
EOBELLO  (G.). 

5265.  I^es  Curìosités  de  Rome  et  de  ses  en- 
virons: I.  Rome.—  II.  Campagne  de  Rome.  — 
IH.  Musées.  Paris,  Maison,  1854.  In-12'.  7  Fr., 
50  e.  *  . 

EOBINSON  (Mistress). 

Vedi  Hac.kr  (.Joseph),  n.  4410. 


ROCCA  (Luigi). 

5266.  La  Fe.sta  del  lido  in  Venezia.  Nel  Tri- 
buto alla  Beneficenza.  Raccolta  di  Prose  e  Poe- 
sie a  prò  degli  Asili  d'infanzia.  Torino,  presso 
Gianini  e  Fiore  successori  Pomba ,  1839.  [In 
fine:  Torino,  1839,  Tipografia  Fontana].  In-12", 
pp.  180.  * 

5267.  Un'olla  podrida ,  Strenna  per  1'  anno 
1844,  pubblicata  da  Luigi  Rocca.  Torino,  Ti- 
pografia Mussano.  Con  permissione.  In-8° ,  pp. 
XII-208  con  dis.  * 

La  prefazione  è  impressa  con  inchiostro  cilestro 
e  il  frontespizio  con  cilestro  e  rosso. 

Vi  è  «  Una  girata  per  Torino,  schizzi  di  costumi.  » 

ROCCA  (Pietro  Maria\ 

5268.  Documenti  di  una  sacra  rappresenta- 
zione in  Alcamo  nel  sec.  XVI.  iVe//' Archivio, 
V.  VIII,  pp.  294-296.  Palermo,  1889. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte,  con  numerazione 
propria.  In-S",  pp.  3. 

ROCCHI  (Francesco). 

5269.  Del  Capo  d'anno  e  delle  Strenne.  Pro 
lusione  del  Prof.  Francesco  Rocchi.  Estratto 
dalla  Rivista  Bolognese,  periodico  mensuale.di 
Scienze  e  Letteratura  compilato  dai  Professori 
Albicini,  Fiorentino,  Siciliani  e  Panzacchi.An.2°, 
voi.  I.  Bologna,  Stab.  tip.  di  G.  Monti,  1868. 
In-8%  pp.  63-78.  L.  1. 

Trattasi  di  una  prolusione  del  Rocchi  «al  ripren- 
dere delle  lezioni  di  Archeologia  dopo  le  vacanze  Na- 
talizie »  nella  R.  Università  di  Bologna. 

ROCCO  (Emmanuele). 

5270.  Maldicenze  paesane.  Nel  Giornale  Na- 
poletano della  Domenica,  an.  I,  n.  40.  Napoli, 
2  Ottobre  1882. 

5271.  Usi  e  Costumi  Napoletani  andati  in 
disuso.  Nel  Calendario  e  Strenna  della  Tipo- 
grafia del  Comm.  Francesco  Giannini  e  Figli. 
Anno  Bisestile  1884.  Napoli,  via  Cisterna  del- 
l'Olio 5  a  7,  1884.  In-16"  pice. 

Vedi  pure  De  Bourcard  (Francesco),  n.  3929. 

RODANI  (J.). 

5272.  Trente  nouvelles  agréables  et  instruc- 
tives  sur  les  moeurs  et  la  religion  des  Italiens. 
Lausanne,  1782.  /n-S".  * 

Blanc,  I,  1013. 

ROGERS  (EustACE  B.). 

Vedi  BoLTON  (Ilarrington),  n.  3602. 

ROISSARD  DE  BELLET  (Baron  EugÈNE). 

5273.  La  Sardaigne  à  voi  d'oiseau,  en  1882; 
son  histoire,  ses  moeurs,  sa  geologie,  ses  riches- 
ses  métallifères   et   sos   productions   de   toute 


TT8I,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


399 


sorte  par  le  Baron  Eugène  Roissard  de  Bel- 
LET.  Paris,  Plon  et  C.'%  1884.  In-4\  Fr.  10.  * 

Con  carta,  e  disegni  colorati. 

D'altro  autore; 

5274.  Roma  antiqua  et  recens;  or,  The  Con- 
formity  of  Ancient  and  Modem  Ceremonies. 
London,  Elliot  Stock.  * 

Elliot  Stock  ripubblica  quest'  opera  ,  della  quale 
ignoro  l'A.  ed  altre  indicazioni  bibliografiche. 

EOMANELLI  (DOMENICO). 

5275.  Napoli  antica  e  moderna.  Napoli,  1815. 
Voli.  3  in-12^  fig.  *      " 

EOMANI  (Felice). 

5276.  Il  Cantastorie.  A  pp.  417-420  di  Fe- 
lice Romani.  Critica  Letteraria.  Articoli  rac- 
colti a  cura  di  sua  moglie  ecc.  Voi.  I.  Torino, 
1883.  In  vendita  nelle  librerie  di  Loescher  ecc. 
In-8r. 

Vedi  n.  1913. 

Fu  primamente  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale. 
Torino,  1840,  n.  84,  197. 

Al  Cantastorie  il  Romani  dedicò  due  altri  articoli 
l'an.  1845. 

ROMANO  (Nicola). 

5277.  Superstizioni  popolari  in  Calabria.  Nel- 
/'Archivio,  V.  Ili,  pp.  291-292.  Palermo,  1884. 

Spigolate  dal  Berardo,  o  il  Re  dei  boschi  di  Ni- 
cola Romano,  pp.  109  e  112.  Napoli,  1877. 

EOMANO  (Salvatore). 

5278.  I  Pregiudizi.  Xe  L'Avvenire  educativo. 
Rivista  di  pedagogia  e  didattica,  an.  II,  n.  7, 
pp.  134-136;  n.  8,  pp.  154-156.  Palermo,  30  No- 
vembre e  8  Dicembre  1887.  Iii-8°  gr. 

Dialogo  tra  scolare  e  maestro  sulle  credenze  che 
il  colera  sia  veleno,  come  un  tet.ipo  la  pestilenza,  sulla 
jettatura,  sul  n.  i7,  sui  fuochi  fatui,  sulle  comete  cau- 
date ecc. 

Romanofìlo. 

5279.  La  festa  di  S.  Giovanni.  Nella  Illustra- 
zione Italiana.  Au.  terzo,  n.  38,  pp.  107,  108, 
110.  Milano,  16  Luglio  1876. 

Usi  popolari  romani. 

RONCHI  (G.  A.). 

Vedi  OcciONi  BoNAFFONS  (Gì),  n.  4869. 

RONCAGLIA  (COSTANTINO). 

5280.  Le  moderne  conversazioni  volgarmente 
dette  de'  Cicisbei  esaminate.  Lucca,  1720.  In-8".* 

Una  ristampa  fu  fatta  pure  in 

5281. —  Lucca,  1736.  Iti-8".* 
RONZON  (Antonio). 

5282.  Un  capitolo  di  costumi  cadorini  (Fram- 
mento dalla  (sic)  Storta  del  mio  Villaggio).  A 
pp.  26-34  della  Strenna  bellunese  illustrata.  Bel- 
luno, tip.  lit.  dell'Alpigiano.  L.  1. 


Illustra  il  Natale,  S.  Silvestro,  l'anno  nuovo,  \'E- 
pifania,  il  Carnevale,  la  Quaresima,  la  Pasqua,  le 
scuole,  S.  Martino  in  Cadore. 

ROSA    Gabriele). 

5283.  Documenti  storici  posti  ne'  dialetti,  nei 
costumi,  nelle  tradizioni  e  nelle  denominazioni 
de'  paesi  intorno  al  lago  d' Iseo.  Ricerche  di 
Gabriele  Rosa.  Bergamo ,  dalla  Stamperia 
Mazzoleni,  mdcccl.  In-12°,pp.  84.  Prezzo  Austr. 
L.  1,00. 

Quest'opuscolo  venne  ristampato  sotto  il  seguente 
titolo: 

5284.  —  Dialetti,  Costumi  e  Tradizioni  delle 
Province  di  Bergamo  e  di  Brescia  studiati  da 
Gabriele  Rosa.  Seconda  edizione  aumentata 
e  corretta.  Bergamo,  dalla  Tipografia  Pagnon- 
celli  mdccclvii.   In-8" ,  pp.  253.  Prezzo  L.  4. 

Nella  copertina  porta  la  data  del    MDCrCLVlII. 
Seguono  dopo  l'indice.  6  pp.  di  «  Vocaboli 
de    paesi  di  Valcamonica  alle  Falde  del 


Nuova  edizione: 


e  Proverbi! 
Tonale  » 


5285.  —  Dialetti,  Costumi  e  Tr.idizioni  nelle 
Provincie  di  B.  e  di  Br.  studiati  da  Gabriele 
Rosa.  Terza  edizione  aumentata  e  corretta. 
Brescia,  Stab.  tip.  lit.  di  F.  J'iori  e  Corap. 
mdccclxx.  In-8',  pp.  389. 

In  questa  numerazione  vanno  comprese  le  prime 
diciannove  pp.  in  nn  romani,  con  le  qu.ili  fanno  conti- 
nuazione le  pp.  in  nn.  arabici  e  \m' Appe>idice  a\  Di- 
zionarietto p.  3>^5  n.  n.),  gli  Errori  e  Correzioni  {p  387 
n.  n.)  e  Vindice  (p.  3S9  n.  n.).  Sulla  copertina:  «  G. 
Rosa,  Dialetti  ecc.  Edizione  procurata  dall'Ateneo  di 
Brescia.  »  Ed  alla  4»  p.  «  Brescia  ,  Stab.  Tipografico 
di  G.  B.  Stelli,   ,872.  » 

Nelle  prime  XllI  pp.  è  una  nuova  Introduzione 
dell'  A.,  nella  quale  tra  le  allre  cose  si  legge:  «  Per 
avere  collaborazione ,  sino  dal  ì850  pubblicammo  a 
Bergamo  un  saggio  di  tali  studi  .  ed  ivi  nel  1S57  ne 
facemmo  una  seconda  edizione  con  notevoli  aggiunte, 
che  ne  portarono  le  radicali  a  circa  800.  In  quella 
pubblicazione  potemmo  dare  saggi  di  nostri  dialetti  in 
poesie  dal  125H  per  tutti  i  secoli  sino  al  nostro.  Nei 
dodici  anni  successivi  non  dimenticaniino  qin'l  lavoro, 
e  lo  venimmo  arricchendo  di  correzioni .  di  aggiunte 
tanto  ne'  vocaboli  ora  saliti  oltre  ai  IO(X).  come  nei 
nomi  di  luoghi,  nelle  pronuncie,  nella  storia  di  alcune 
parole,  nei  proverbii.  nei  costumi,  nelle  tradizioni.  Pei 
quali  giovaronci  anche  gli  studi  correlativi  che  si  ven- 
gono facendo  segnatamente  nella  dotta  Germania  » 
(p.  IX). 

Nelle  pp.  XV-XIX  è  ripubblicata  la  Prefazione 
alla  edizione  del  iS5~. 

Oltre  una  raccolta  di  proverbi,  da  p.  260  a  p.  320 
è  una  raccolta  di  usi  del  Bergamasco  e  del  Bresciano, 
Compresevi  alcune  Tradizioni  di  culli  del  sole,  a  pro- 
posilo delle  feste  di  6'.  Giori/io  ,  9.3  Aprile;  S.  Giov. 
lialtista.  La  Purificazione  di  Maria,  il  Presepio. 

Questi  usi  nella  2^  ediz.  vanno  da  p.  160  a  p.  192. 

Non  vi  mancano  giuochi  e  canzonette  infantili. 

5286.  Stregonerie.  Ricerche  storiche  intorno 
le  Streghe.  Estratto  dalla  Rivista  repubblicana 
r  Novembre  1880.  Bergamo.  In-8",  pp.  14.  * 

5287.  Etnologia  Italiana.  A  pp.  108-115  dei 
Commentari  dell'Ateneo  di  Brescia  per  l'anno 
1887.  Brescia,  Tipografia  Apollonia,  1881.  In-8°, 
pp.  279. 


400 


PARTE  VI. 


Il  titolo  è  neir  indice  dei  Commentari ,  p  27S,  e 
rontiene  il  riassunto  di  una  memoria  letta  dall' A. 
all'Ateneo  di  Brescia,  nella  seduta  del  24  Aprile. 

5288.  Appunti  di  tradizioni  e  di  costumi  bre- 
sciani. Ivi,  pp.  181-186. 

Riassunto  di  altri  4  I  revi  articoli  comunicali  dal- 
l'A.  nella  seduta  del  10  Luglio  sopra:  1"  i  rpijali.  2  il 
fetido;  3'  i  protettori  celesti  dei  bestiami;  4"  la  fiera 
di  S    Pancrazio  a  Montichiari  (in  Lombardia). 

11  titolo  come  sopra. 

Cito  il  medesimo  opuscolo,  che  qui  riporto,  senza 
rispondere  della  esattezza  di'lle  indicazioni: 

«  Etnologia  italiana.  Appunti  di  tradizioni  e  di  co- 
stumi bresciani.  Nei  Commentari  dell'Ateneo  di  Bre- 
scia per  l'anno  1881.  Roma,  Tip.  Artero  e  Coiiip.  1881. ;> 
ln-16',  pp.  24.  * 

5289.  L'Etnografia  all'  Esposizione.  Ne  L'E- 
sposizione Italiana  del  1881  in  Milano  illustrata, 
dispensa  27,  pp.  209-210.  Milano  ecc. 

Vedi  Foggie  di  vestire,  n.  4255. 

Vi  sono  unite  quattro  incisioni,  che  rappresentano 
abiti  di  donna,  di  benestante,  di  Mamojada;  abito  gior- 
naliero di  donna  Biiti,  e  festivo  di  Canipodano  (Sar- 
degna), p.  209. 

Nel  n.  12,  p.  90,  è  un  altro  articolo  del  Rosa  inti- 
tolato: T,a  Vita  del  popolo  alla  Esposizione,  ma  non 
ha  interesse  pei  nostri  studi. 

5290.  Studi  di  storie  bresciane  di  Gabriele 
Rosa.  Brescia ,  Unione  tipografica  bresciana, 
1886.  In-8",  pp.  191.  * 

Gap.  7:  Consuetudini  feudali  bresciane  e  conter- 
mini.—8.  La  Francia  corta.  -  9.  Costuini  bresciani  an- 
teriori al  1796.  Tradizioni  longobarde  a  Brescia. 

529L  Tradizioni  e  Costumi  lombardi  di  Ga- 
briele Rosa.  Bergamo.  Stab.  tipogr.  Fratelli 
Cattaneo  successori  Gaffuri  e  Gatti  edit.  189L 
In-8",  pp.  107.  * 

1.  S.  Giorgio.— 9.  S.  Giovan  Battista  e  S.  Pietro.. 

—  3.  La  Purificazione  di  Maria  —4  Presepio.— 5.  Le 
rogazioni  —  6.  La  mezza  quaresima.  —  7.  Berta  che 
fila.- 8.  Diritti  feudali.— 9.  Costumi  rustici.— 10.  Riti 
funebri.     11.   .Mtri  cosUntii.  -  l"2.  Caccie  fanciulle.sche. 

—  13.  Le  nozze.  14.  La  Pasqua.  — 15.  Altri  costumi. — 
16.  Culto  degli  alberi.  ■  17.  Parole  storiche  bresciane. — 
18.  Canti  popolari  storici. 

BOSSI  (Cleme.vte). 

5292.  Superstizioni  e  Pregiudizi  ossia  Veglie 
contadinesche  esposte  in  forma  dialogica  per 
il  popolo  da  Rossi  Clemente  Farmacista  a 
Varese-Ligure,  membro  corrispondente  dell'Ac- 
cademia scientitìco-umanitaria  di  Giovanni  Pico 
della  Mirandola,  dalla  stessa  premiato  con  me- 
daglia d'  oro ,  socio  del  Comitato  Ligure  pre- 
miato con  medaglia  e  del  Comizio  agrario  di 
Chiavari  e  di  altre  società.  Milano,  Tipografia 
e  Libreria  Editrice  Ditta  Gijicoino  Agnelli,  via 
Santa  Margherita ,  num.  2.  1874.  In-W  ,  pp. 
XIX-419.  Prezzo  L.  2. 

Sulla  copertina  è  una  vignetta,  nella  quale,  sotto 
un  albero,  presso  una  chiesa,  varie  persone  stanno  a 
sentir  leggere  un  uomo  e  parlare  un  curato:  esse  fanno 
parte  delle  classi  sociali  della  Liguria. 

Indice  ipp.  V-.\V1).  —  Introduzione  alle  veglie 
(XVll-XlX).  — Veglia  L  Superstizioni  e  Pregiudizi  re- 
ligiosi. -  II.  Le  Streghe.— 111.  I  Folletti,  la  Befana, 


il  Ceppo,  le  Sirene. — IV.  1  Morti  e  le  Ombre. — V.  11 
Diavolo,  gli  Spiriti  e  gli  Spiritati.-  VI.  Continuazione 
degli  Spiriti  e  varie  maledizioni.  —  VII.  Il  Consumo 
ed  i  Sortilegi.— Vili.  M«l  d'occhio  verso  le  persone. — 
I.\.  Bistetti  e  mal  d'occhio  contro  le  bestie  ed  altre 
cose. — X.  .Arte  magica  antica  e  pregiudizi  moderni  — 
XI.  Cartomanzia  moderna  e  le  Sibille. — XJI.  Magne- 
tismo e  Sunnambulismo.  —  XIII.  I  Sogni.  —  XIV.  11 
giuoco  del  lotto.— XV.  Giorni,  mesi  e  numeri  nefasti.  — 
XVI.  Cattivi  augurii.  XVll.  Continuazione  de' cat- 
tivi augurii. — XVllI.  Buoni  augurii  e  precauzioni  per 
i  ladri.  —  \IX.  Gli  sposi  e  le  vane  osservanze  che  lì 
riguardano.  — XX.  Animali  di  buono  o  cattivo  augurio, 
o  solamente  antipatici.—  XXL  Pregiudizii  sopra  al- 
cuni altri  animali.  —  XXII.  Pr  giud.zi  sugli  animali, 
doitiestici.  XXlll.  Pregiudizi  sopra  varie  malattie  di 
alcuni  animali  domestici.  -  XXIV.  Continuazione  dei 
pregiudizi  sopra  varie  malattie  di  alcuni  animali  do- 
mestici— XXV.  Pregiudizi  agricoli.  —  XXVI.  Prono- 
stici a^'ricoli.— XX  VII.  Pregiudizi  riguardanti  il  buono 
o  cattivo  temilo.  -  XXVllI.t^egni  celesti.— XXIX.  Al- 
tri pregiudizi  meteorologici.  — XXX.  Pregiudizi  intorno 
alla  Luna.  —  XXXi.  Pregiudizi  sull' allevamento  dei 
bambini.  —  XXXll.  Pregiiid  zi  sopra  varie  malattie 
dei  bambini.  -  .\XX111.  Segni  misteriosi  sopra  alcuni 
malori.  —  XXXIV.  Altri  segni  misteriosi.  —  XXXV. 
Pregiudizi  riguardanti  la  medicina.  Donne  pregnanti, 
puerpere  e  lattanti.  —  XXXVI.  Continuano  i  pregiii-- 
dizi  riguardanti  la  medicina.  Rimedi  ridicoli  ,  strani 
e  sup(  rstiziosi.  — \XXV1L  Continuano  i  pregiudizi  ri- 
guardanti la  medicina.  Altri  strani  rimedii  ed  altre 
■  vane  osservanze. — XXXVllL  Fine  dei  pregiudizi  ri- 
guardanti la  medicina.  Altri  stravajranti  rimedii. 
XXXIX.  Il  Colera.— XL.  I  Ciarlatani.  Chiusura  delle 
veglie. 

11  libro  è  fatto,  come  quelli  del  Peretti,  del  Tigri 
ecc.,  per  combattere  gli  errori  del  volgo, 

BOSSI  (Vittorio). 

Vedi  Calmo  (Andrea),  n.  3712. 

BOSSI-CASE  (Luigi). 

5298.  Superstizioni.  NeW  Ateneo  Italiano  , 
periodico  artistico-letterario ,  an.  XI ,  n.  4, 
pp.  46-47.  Roma,  16  Febbraio  1887.  1)1-8"  gr. 
Cent.  15. 

Le  streghe  ,  le  anime  dei  morti ,  il  ponte  sul  Ti- 
cino a  Pavia  fabbricato  da  Belzebù  in  una  notte. 

Furono  raccolte  nella  Lomellina,  Bassa  Lombar- 
dia. 

[BOUX  (Ruggiero»]. 

5294.  Note  marinare  :  le  regate  veneziane 
Roma,  Stab.  tip.  Italiano,  1891.  In-8",  pp.  48. 

L'Autore  si  firma  sotto  il  pseudonimo  di  Capitano 
Nemo. 

BO VELLI  (Giuseppe). 

5295.  Storia  di  Como.  Milano,  Tipografia  Ga- 
leazzi,  1789-1803.    Voli.  3  in-4%  pp.   78.5.  * 

Nel  I  voi.  si  parla  del  carattere,  della  religione, 
dei  costumi,  degli  usi,  del  commercio  comasco. 

EOVEBINI  (Domenico). 

5296.  Dei  principali  Usi  e  Costumi  dei  Sette 
Comuni.  Ottave.  Padova,  1857.  In-8",  pp.  100.  * 

Rumor,  Bibliografìa,  n.  2142. 

BUA  (Giuseppe). 

5297.  Le  Lettere  di  Andrea  Calmo  e  la  loro 
importanza  per  le  tradizioni  popolari.  Ae//' Ar- 
chivio, V.  Vili,  pp.  81-92.  Palermo,  1889. 

A  proposito  delle  Ae»(?re  pubblicate  da  V.  Rossi. 
Vedi  n.  3712. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


401 


5298.  Dal  Novelliere  di  Celio  Malespìni.  A 
proposito  di  costumi  e  di  trattenimenti  antichi. 
i\ e//' Archivio,  v.  lX,pp.  491-508.  Palermo,  1890. 

Se  ne  fece  una  tiratura  speciale  di  soli  25  esem- 
plari col  titolo  ad  antiporto:  «  G.  Ri'a  Dal  Novelliere 
ecc.  Estratto  dall'Archivio  ecc.  V.  IX  Palermo,  Li- 
breria internaz.  C.  f'iausen,  1890»,  con  numerazione 
propria,  ln-8',  pp.  20. 

Nelle  Novelle  di  quel  cavaliere  d' industria  (sec. 
XVI)  spigola  l'A.  accenni  a  costumi  antichi,  descri- 
zioni di  giuochi,  canzonette  popolari,  indovinelli. 

.A  proposito  d'  indovinelli  poi  ne  puhlilxa  8  dal 
codice  E  IV  26  della  Biblioteca  Universitaria  di  Ge- 
nova; altri  10  dal  cod.  UK)  Red.  45  della  Laurenziana 
di  Firenze. 

Rua  (La). 

Vedi  La  Rua,  n.  4497. 
RUBBIANI  (A.). 

5299.  A.  RuBBiANi.  Etnologia  Bolognese.  Ca- 
ratteri fisici  della  popolazione  — Caratteri  ana- 
tomici— Stratigrafia  etnica  -Tipi  fisionomici  — 
Il  dialetto  bolognese— Nomi  arcaici  della  topo- 
grafia volgare — Spirito,  Usi,  Costumi,  Canti  e 
Leggende  del  popolo.  (Estratto  dalla  Guida 
dell' Appennino  Bolognese).  Bologna,  Tipografia 
Fava  e  Garagnani,  1881.  In-16",  pp,  53  con  2 

tarole.  * 

L'ultimo  cap..  relativo  allo  spirilo,  i  costumi  ecc., 
del  popolo  bolognese  va  sotto  il  n.  109,  ed  è  compreso 
nelle  pp.  35-48. 

Ftuffantino. 

Pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi). 
Di  autore  anonimo: 

5300.  Riickerinnerungen  an  Italien,  ein  Ge- 
geustiick  zu  «  Corinna  »  von   Frau  vòn   Staèl- 
Holstein.  Bremen,  Miiller,  1820.  In-8"  gr.  * 
KUMBAUEK  (Max). 

5301.  Romische  Mosaik.  Italienische  Novel- 
letten  und  Atelier-Geheimnisse  von  M.  RuM- 
BAUER.  Vierte  Autìage.  Berlin,  Verlag  von  Max 
Rumbauer.  [/«  fine:  R.  Gensch,  Buchdruckerei]. 
In-8^  picc,  pp.   Vin-230. 

Nell'antiporto:  «  ROmische  Mosaik.  Schililerungen 
aus  dem  Volks-Gesellschafts-und  Kunstleben  inltalien  » 

Inhalt:  Roma:  Liebe  in  der  '^ampagna.-.Ali-Oslia's 
BlUteperiode  ,  Bild  aus  der  romischen  Kaiserzeit.  — 
Neu-Ostia.- Girandola-Girandolina. —  Kine  Soirée  bei 
Minister  Mancini.— Krau  Marchesa. — Die  «  Kreiheit  » 
im  italienischen  Parlanient.  —  Ariadne.  -  Romische 
Strassenscene. 

yeapoUs.  Am-Bord,  tlber  Bord. — Santa  Lucia. — 
Weihnachten  in  Neapel. — Sciosciamocca,  der  Pulcinell 
von  beute.  —  Ein  Spaziergang  auf  der  I^va  des  Ve- 
suvs. — Capri-Reminiscenzen.  Ani  Feste  des  Bacchus 
in  Pompeji. 

Atelier  ecc. 

Questa  edizione  è  la  medesima  del  18P4,  la  quale 
fu  data  come  seconda  col  titolo: 

«  Romische  Mosaik.  Schilderungen  aus  dem  Volks- 
Gesellschafts-und  Kunstleben  in  Italien.  Roma  Nea- 
polis.  Atelier-Geheinmisse.  Zweite  Aiiflage.  Berlin, 
jnter       '       •     "     ■  •       ••  •  - 


29«) 


rnationale  Buchhandlung  1>'84.  »  (ln-8^  pp.  Vlll- 


K  anche  la  medesima  della  terza: 

«  Dritte  Auttage.  Berlin,  Segismund,  18'^7  »  (in-8°, 
pp.  VI11-Ì29).  Ad  entramlie  fu  mutato  solo  il  fronte- 
spizio. 

PiTBÈ —  BibliografM. 


Della  prima  edizione ,  se  tuia  prima  edizione  fu 
fatta  —  di  che  dubito  -  non  ho  trovato  traccia  flelle 
Bibliografie  tedesche. 

RUSSO  (Ferdinando). 

Vedi  Parisi  (Raffaele),  n.  4932. 

BUSSO  (Giuseppe). 

5302.  Prof.  Sac.  Giuseppe  Russo.  Supci-sti- 
zioni  e  Pregiudizj.  Dialogo.  Girgenti,  Stampe- 
ria provinciale-commerciale  di  Salvatore  Montes 
premiata  con  medaglie  in  diverse  Esposizioni. 
1888.  In-W,  pp.  32. 

Combatte  i  pregiudizi  del  Venerdì  e  della  jettatura. 

«  Questo  dialogo  fu  rappresentato  a  II  Luglio  1888 
nella  Biblioteca  del  Seminario  agrigentino  in  occasione 
della  pubblica  Accademia  sostenuta  dai  Seminaristi 
nella  chiusura  dell'anno  scolastico.  » 

Rusticus . 

Pseudonimo  di  Racioppi  (Giacomo),  n.  5180. 

RUTA  (Michele). 

5303.  Le  Maggiolate:  ricordi  storico-artistici. 
iS^egli  Atti  dell'Accademia  Pontaniana.  Volume 
XXI.  Napoli,  Tip.  della  R.  Università,  1891. 
In-r,  pp.  XI-281-44.  L.  15.  * 

S.  (A.). 

5304.  Vipere  e  murene.  Nel  Giornale  di  Eru- 
dizione, ao.  I,  n.  5,  pp.  68-69.  Firenze,  15  di 
Marzo  1886. 

Domanda  di  A.  S.  su  credenze  e  superstizioni  zoo- 
logiche. 

S.  (E.). 

5305.  Le  Corse  di  Siena.  iVleW Archivio,  v.  III, 
pp.  193-197.  Palermo,  1884. 

S.  (F.). 

5306.  Le  feste  di  Pasqua  nell'Umbria.  Xel 
FanfuUa  della  Domenica,  an.  XI,  n.  46.  Roma, 
17  Novembre  1889. 

S.  (N.  E.). 

5307.  Il  Natale  in  Sicilia.  IST  11  Secolo,  an. 
XXV,  n.  8881,  p.  2.  Milano,  24-25  Dicembre 
1890.  ^1-4",  pp.  8.  Cent.  5. 

Con  due  schizzi  di  costumi  natalizi. 
Parla  specialmente  del  presepe  del  Barone  Figlia 
di  Caltanissetta. 

S.  (T.). 

5308.  Streghe  e  superstizioni.  N'  Il  Panaro, 
an.  XXVI,  n.  111.  Modena,  1887. 

Superstizioni  in  Modena. 

Saba  (II). 

Vedi  Zellan. 

SABATINI  (Francesco). 

5309.  F.  Sabatini.  Le  Costumanze  del  Na- 
tale. Roma,  Libreria  Centrale,  Ed.  Mueller,  1880. 
In-S",  pp.  20. 

M 


402 


PARTE  VI. 


Vi  è  unita  la  melodia  della   Canzonetta 
dormi,  o  bel  bambin 


Dormi, 


Senza  questa  melodia  e  con  aj^giunte  ,  sopin-es- 
sìoni  ed  emende  ,  il  medesimo  scritto  fu  ripuliblicato 
col  titolo: 

5310.— F.  Sabatini.  Il  Natale.  Costumi  po- 
l)olari.  Edoardo  Ferino,  Editore.  Roma.  Prezzo 
del  presente  opuscolo  Centesimi  25  [1S90]. 
In-é",  pp.  16. 

Questo  frontespizio  è  nella  copertina  rappresen- 
tante la  capannuccia. 

Nella  testata:  «Libro  storico,  aneddotico  sugli  Usi 
e  le  Costumanze  Natalizie  in  tutto  il  mondo.  » 

Dietro,  alla  i"  p.  della  copertina,  è  il  «  Calenda- 
rio per  il  1890.  »  Con  8  vignette,  la  maggiore  delle 
quali  occupa  le  pp.  8-9  insieme. 

La  copertina  è  stampata  in  due  colori. 

5311.  Carnevale.  In  Roma-Antologia,  n.  4. 
Roma,  1883.  * 

5312.  Il  Carnevale  di  Roma  nel  ISifJ.  Iti, 
nn.  8,  9,  11,  12.  Roma,  1884.  * 

5313.  Il  Carnevale  di  Roma.  M,  nn.  7,  8. 
Roma,  1887.* 

Questi  scritti  sono  diversi  l'uno  dall'altro. 

5314.  Carnevale.  Nella  Enciclopedia  popolare 
illustrata.  E.  Ferino,  Ed.  Roma.  Voi.  settimo, 
Disp.  379,  coli.  6030-6033. 

Parla  specialmente  del  Carnevale  in  Italia  e  più 
in  Roma. 

A  proposito  di  Carnevale  in  Roma,  poi  giova  leg- 
gere l'articoletto:  Corsa  dei  Barberi,  nel  voi.  IX,  col. 
8512  di  essa  Enciclopedia. 

5315.  La  smossa.  Nel  Rugantino,  an.  II,  n.  21. 
Roma,  5  Febbraio  1888. 

Firmato:  Checco  Sabatini. 

5316.  I  Festini  in  Roma  prima  del  1849.  lei, 
n.  22.  12  Febbraio  1888. 

Firmato:  F.  Sabatini. 

5317.  Il  Consigliere  delle  Famiglie.  Alma- 
nacco pel  1890  [grande  incisione].  Roma,  Casa 
Editrice-tipografica  ICdoardo  Ferino,  via  del  La- 
vatore ,  88  (Stabile  proprio)  1890.  In-gr.  S% 
pp.  64,  con  8  incisioni. 

Nella  copertina,  a  tre  colori  :  «  Almanacco  popo- 
lare. Anno  ],  cent.  50.  11  Consigliere  delle  Famiglie 
compilato  dal  prof.  F.  Sabatini.  Roma,  Ed.  Ferino, 
Editore  »  ecc. 

A  pp.  12-14.  F.  Sabatini:  //  ìnare.  -16.  Le  frit- 
telle. —  lS-20.  1  mesi  delVanno.  —  -24-26.  F.  Sabatini: 
Roma  che  fv:  Le  giostre  al  Mausoleo  di  Augusto.  — 
29-30.  La  festa  dell'  Ascensione  in  Catania.  -  M-M. 
F.  Sabatini:  Le  Rondini.— 'Aò  Rispetto  montanino.— 
41-42.  IT.  Sabatini:  Rugantino.- AA-A&.  ho  stesso:  La 
vendemmia.— 41.  Nino  Ilari:  Se  so  addormiti,  due  ninne 
nanne. -49-51.  F.  Sabatini:  Ros ig nuoto —'bì.  Timidi 
popolani:  Il  TrasteKerino.  -b-Z-b'ò.  F  Sabatini:  Gli 
usi  del  Natale  in  Italia.  64.  Lo  stesso:  Roma  che  fu: 
Il  Lago  di  Piazza  Navona. 

5318.  Er  mago  de  Bborgo,  lunario  pe'  'r  1890 
in  der  parla'  romanesco  scritturato  daPADRON 
Checco  e  Trilussa  co'  li  Pupazzi  der  sor  Si- 
lhouette. Anuo  VII.  Ner  Castelluccio  de  Roma, 
a  la  Stamparla  der  Cicerone  1890.  L.  0,  25. 


Padron  Checco  è  Francesco  Sabatini.  Descrive 
varie  usanze  romane. 

Vedi  pure  Zanazzo  (Luigi). 

Di  autori  anonimi: 

5319.  Sabbioni.  Nel  Giornale  degli  Eruditi  e 
dei  Curiosi,  an.  II,  voi.  III,  n.  51,/).  327.  Pa- 
dova, 15  Aprile  1884. 

Firmato:  X.  Y. 

—  N.  52,  p.  380.  V  Maggio  1884. 

Firmato:  Gim. 

—  An.  II,  voi.  IV,  n.  54,  p.  63.  l"  Giugno  1884. 

SACCHI  (Defendente). 

5320.  Saggi  su  alcuni  costumi  privati  e  pub- 
blici degli  Italiani  nei  tempi  di  mezzo.  Saggio 
primo:  Sulle  feste  del  medio  evo.  N'  Il  Nuovo 
Ricoglitore,  ossia  Archivi  di  Geografia,  di  Viag- 
gi, di  Filosofia,  d'Istoria,  di  Economia  politica, 
di  Eloquenza,  di  Poesia,  di  Critica,  di  Archeo- 
logia, di  Novelle,  di  Belle  Arti,  di  Teatri  e  Fe- 
ste, di  Bibliografia  e  di  Miscellanee.  Opera  che 
succede  allo  Spettatore  Italiano  e  Straniero,  ed 
al  Ricoglitore.  Anno  II.  Parte  Seconda,  pp.  898- 
905.  Milano,  presso  Ant.  Fort.  Stella  e  figli  1826. 
—Anno  III.  Parte  Prima,  pp.  46-53;  249-267. 
Parte  Seconda,  pp.  518-537.  1827.— Anno  V. 
Parte  Prima,  pp.  161-175;  241-256;  326-343. 
Parte  Seconda,  pp.  483-503;  579-600.  1829. 
In-8°. 

L'  Autore  divide  il  suo  lavoro  nelle  seguenti  ru- 
briche: §  I.  Feste  di  pubblica  educazione. — JL  F.  re- 
ligiose.—HI.  F.  popolari.— IV.  F.  di  lusso.— V.  F.  della 
galanteria  —VI.  F.  storiche.— VII  Influenza  che  ave- 
vano le  feste  sullo  spirito  privato  e  pubblico  de'  po- 
poli ne'  tempi  di  mezzo. 

5321.  Antichità  romantiche  d'Italia,  Epoca 
seconda:  Della  Condizione  economica ,  morale 
e  politica  degli  Italiani  ne'  tempi  municipali: 
Sulle  feste  e  suU'  origine ,  stato  e  decadenza 
de'  Municipii  italiani  nel  medio  evo.  Saggi  due 
di  Defendente  Sacchi.  Milano,  1829.  Stella 
e  figli.  In-8°.  L.  2,  61.  * 

11  primo  di  questi  Saggi  fu  inserito  nel  Ricogli- 
tore; il  secondo  negli  Annali  di  Statistica  di  Milano. 
Su  di  essi  veggasi  la  recensione  del  Nuovo  Ricogli- 
tore, An.  VI,  Parte  Prima,  pp.  200-208.  Milano,  1830. 

«  Dà  principio  col  parlar  delle  feste  riguardanti 
la  pubblica  educazione,  cioè  esercizi!  militari,  regate 
a  Venezia,  tornei  a  Napoli,  a  Verona,  a  Venezia,  corse 
al  palio  ecc. 

«  Parla  poscia  dell'origine  delle  feste  religiose  del- 
l'Epifania a  Milano,  della  festa  dei  pazzi,  dei  Matri- 
moni a  Venezia  ecc.  Quindi  delle  cause  che  fecero  im- 
maginare le  feste  popolari ,  la  Fiera  dell'  Ascensione 
a  Venezia  ,  di  .S.  Marco  ,  e  origine  dei  piccioni  su 
quella  piazza,  di  S.  Marta,  dei  Banchetti,  di  S.  Ca- 
terina, di  S.  Giovanni  dell'Oca,  la  corsa  fra  le  ova, 
dei  Nani,  cuccagna,  festa  dell'inferno,  della  natura 
virile,  origine  delle  feste  carnevalesche,  maschere  ecc.» 

Bertocci,  Repertorio,  v.  I ,  ci.  VII,  n.  16. 

5322.  Il  Carnevale  a  Venezia.  In  Strenna 
Italiana  per  1'  anno  1840.  Anno  VII.  Milano, 


mt,  COSTtJMl,  CREDEME,  PREGtttDt^l. 


^5 


P.  Ripamonti  Carpano.  Iti-8°,  pp.  IV-274  e  7 
tav.  * 

Vi  è  compresa  la  tavola  del  frontespizio. 
L'A.  descrive  il  famoso  Carnevale. 

SACCHI  (Giuseppe). 

5323.  Napoli  e  le  Calabrie.  Milano,  coi  tipi 
di  Giovanni  Pirotta ,  1835.  1)1-32^ ,  pp.  256.  * 

"S'è  autore  appunto  il  Sacchi. 
Forma  il  1"  voi.  delle  «  Amenità  dei  Viaggi.  Serie 
seconda  in  li  volumi.» 

5324.  Viaggio  in  Toscana  di  Giuseppe  Sac- 
chi, membro  della  R.  Accademia  delle  Scienze 
di  Torino.  Milano ,  Tip.  e  Libr.  Pirotta  e  C. 
1835.  111-32°,  pp.  288.  L.  1,  30. 

Forma  il  voi.  IX  della  2»  Serie. 

5325.  Feste  Italiane.  Feste  della  Toscana.  — 
La  festa  del  zocco. — La  festa  della  legatura. — 
La  ricca.  — Le  baccillate.  — I  fuocherelli. — I  falò 
di  Lombardia. — Il  piantar  maggio. — Il  desinare 
del  morto.  Nel  Ricoglitore  Italiano  e  Straniero 
ossia  Rivista  mensuale  europea  di  Scienze,  Let- 
tere, Belle  Arti,  Bibliografia  e  Varietà.  Anno  II, 
Parte  I,  pp.  311-316.  Milano,  Ant.  Fort.  Stella 
e  figli,  1835.  In-»'. 

L'  A.  cita  come  fonte  il  Calendario  Lunese  per 
Va.  1835. 

5326.  La  Vita  intima  [di  Milano].  Nel  Me- 
diolanum  ecc.  Voi.  II,  pp.  77-96.  Casa  Editrice 
Dottor  Francesco  Vallardi.  Bologna-Milano- 
Napoli,  1881.  In-16"  gr. ,  pp.  Vili  [n.  n.]-433. 
L.  3. 

Vedi  Fontana  (Ferdinando),  n.  4256. 

Fu  pubblicato  per  l'Esposizione  industriale  di  Mi- 
lano e  riguarda  la  vita  intima  delle  varie  classi  so- 
ciali cominciando  dalla  popolana ,  della  quale  de- 
scrive usi  passati  e  presenti,  leggende  ecc. 

Sacra  (La\ 

Vedi  La  Sacra,  n.  4498. 
Di  autore  anonimo: 

5327.  Saggio  di  riti  nuziali  veneti  pubblicati 
per  nozze  Berretta-Reali.  Treviso,  Andreola  Me- 
dcsin,  1856.  In-S',  pp.  8.  * 

«  Con  note  del  cav.  Fabio  Mulinelli.  »  Soranzo, 
n.  2496. 

Dubito  della  esattezza  del  titolo,  il  quale  forse  do- 
vreblje  finire  a  veneti. 

SAINTE-BEUVE  (M.). 

Vedi  De  StaIVl,  n.  4071. 

SAINT-GEBMAINE  LEDUC. 

Vedi  nell'Appendice:  Audot. 

SAL  (A.). 

5328.  De  Paris  à  Naples,  étndes  de  moeurs, 
de  Marine  et  d'Art.  Paris,  AUardin,  1836.  Voli.  2 

in-8'.  * 

SALA  (F.). 

Vedi  Valéry  (Ant.  CI.  P.). 


SALIS  VON  MARSCHLINS  (KARL  UlySSES  VON). 

5329.  Beitrage  zur  natùrlichen  und  okbno- 
michen  Kenntniss  des  Konigreichs  beider  Si- 
cilien  ,  von  Karl  Ulysses  vox  Salis  vox 
Marschlins.  I  Band.  Ziiruch,  bei  Orell,  Gess- 
ner,  Fiissli  und  Komp.  1790,  pp.  198. — II  Band, 
pp.  239.  In-8".  * 

Bartels,  III,  13. 

5330.  Reisen  in  verschiedcnen  Provinzen  des 
Konigreich  Neapel  und  Sicilien.  Poster  Band, 
Mit  Kpf.  Ziirich,  Ziegler,  1791.  //*-<S°.  * 

Kayser,  V,  13. 

SALOMONE  (Sebastiano). 

.^331.  Augusta  illustrata  ovvero  Storia  di  Au- 
gusta per  Sebastiano  Salomone.  Catania, 
presso  N.  Giannotta  libraio-editore  ,  Strada 
Lincoln,  n.  225-226,  1876.  In-12^  ,  pp.  X-206. 

Nella  parte  3»,  cap.  Ili,  illustra  i  CosUimi,  pre- 
ghidizii  e  Ungiinggin  degli  abitanti  di  Angusta  (156- 
162);  e  nel  cap.  VI:  Popolazione  e  industrie  1 162-166). 

5332.  Le  Provincie  Siciliane  studiate  sotto 
tutti  gli  aspetti  per  Sebastiano  Salomone. 
Voi.  I.  Provincia  di  Siracusa.  Acireale,  Tip. 
Mario  Ragonisi  &  C.  1884.  In-S',  pp.  VIII-291. 
L.  3. 

I,e  parole  da  «  Acireale  »  al  «  1884  »  son  ripetute 
a  p.  4  della  copertina,  la  quale  ha  questo  titolo  in  ca- 
ratteri rossi  e  celestn,  chiuso  in  forma  verticale  e  obli- 
qua- «  S  Salomone.  Le  Provincie  Siciliane.  Provincia 
di  Siracusa.  » 

l>a  Parte  ouinta,  pp.  24?-283,  contiene:  §XV.  Co- 
stumi del  popolo  -Lingua  Canzone. -§  XVI. 'Canzo- 
ne—Ninne -  Giuochi  fanciulleschi. —  §  VII  (sic).  Feste 
popolari— Credenze  del  volgo.  I  canti  (in  n.  di  53  sono 
riportali  dalle  varie  raccolte ,  e  una  mezza  dozzina 
varianti  inedite  di  altri  già  editi.  Le  raccolte  del  Gua- 
stella  forniscono  il  contingente  maggiore  di  canti  e 
di  usi). 

—  Prof.  Sebastiano  Salomone.  Le  Provin- 
cie Siciliane  studiate  sotto  tutti  gli  aspetti. 
Voi.  IL  Acireale.  Tip.  Vincenzo  Micale.  [Nella 
copertina:]  1886. 

Questo  frontespizio  è  in  litografia  (Panebianco), 
e  in  esso  è  in  nero  disegnata  la  Sicilia,  e  gli  slemmi 
delle  prov.  di  Trapani,  Caltanissetta,  Girgenti,  Sira- 
cusa, Palermo,  Messina.  Dietro  è  l'Etna,  ed  a  sinistra 
una  colonna  sormontata  dal  Dijdrit,  con  la  leggenda: 
Provincia  di  Catania 

Questo  volume  è  così  composto: 

Parte  I  e  H,  HI,  IV  e  V,  pp.  249.  L.  6. 

I.a«  Parte  quinta»  pp.  156-244  contiene:  I.  Co- 
stumi del  popolo,  linguaggio  (156-178). — Canzone,  Ora- 
zioni, Ninne  (178-231).— Jll.  Delle  feste,  delle  consue- 
tudini, dfi  pregiudizi  popolari  (231-244). 

I  Canti,  tra  comuni  e  duri,  sono  i56;  in  mezzo 
a'  quali  si  leggono  due  arie  (pp.  i03-205);  canti  lutti 
editi.  A  pp.  22-Ì-23:  Due  orazioni  inedite;  a  pp.  224-226: 
Le  orazioni  pel  rosario,  (date  per  inedite  ma  edite  già 
dal  Pitrè  e  riprodotte  dall'autore  della  Raccolta  Am- 
plissima). (Cfr.  i  nn.  1^57-1258  e  2113).  Seguono:  Una 
Salve  regina,  un  Patri  ni,strit,  otto  Ninne;  e  poi  qua 
e  là  alcune  canzonette  edite. 

—  Prof.  Sebastiano  Salomone.  Le  Provin- 
cie Siciliane   studiate   sotto  tutti  gli    aspetti. 


404 


i»A.»tE  n. 


III.  Provincia  di  Messina.  Acireale,  Tip.  M.  Ra- 
gonisi  e  C.  1888.  In-8",  pp.  528.  L.  6. 

La  parte  V  (pp.  417-517)  contione  :  I.  Condizioni 
morali.  Costumi  (417-28;.— 11.  Lingua-^jiio  (428-3fi).  — 
111.  Canti  popolari  (436-501  che  comprendono  161  canti 
divisi  così:  Canzoni,  n.  134;  Canzoni  lombarde  di  S. 
Fratello,  n.  5,  con  versione  italiana;  Arie,  n  ?;  Canti 
sacri,  n.  9;  Ninne-nanne,  n.  3;  Scherzi  e  parodìe,  n.  8. 
(Quasi  tutti  sono  editi,  anche  quelli  che  l'A.  crede  da 
lui  ora  pubblicati  per  la  prima  volta).— 1\'.  Feste  po- 
polari (502-14). — V.  Pregiudizi  e  Superstizioni  (514-17). 

SALOMONE-MARINO  (SALVATORE). 

5333.  Le  Reputatrici  in  Sicilia,  ideile  Niiove 
Effemeridi  Siciliane.  Seconda  serie.  Voi.  I,  pp. 
20-28,  93-102,  214-225.  Palermo,  Antonino  Na- 
tale, Tipografo  edit.  1874.  In-8". 

Una  seconda  edizione  accresciuta  e  migliorata  uscì 
col  titolo: 

5334.  —  Le  Reputatrici  in  Sicilia  noU'età  di 
mezzo  e  moderna.  Ricerche  storiche  di  Salva- 
tore Salomone-Marino.  Palermo,  Tip.  Edi- 
trice Giannone  e  Lamantia,  1886.  In-S",  pp.  62. 
L.  0,  30. 

Forma  il  voi.  I  della  Biblioteca  Siculo,  che  giunse 
solo  al  li  volume.  Illustra  le  antiche  prefiche  e  le 
moderne  piagnone,  repitalrici  di  Sicilia  e  d'Italia  tutta, 
dai  tempi  più  antichi  ai  dì  nostri. 

5335.  Di  una  rappresentazione  sacra  eseguita 
solennemente  in  Borgetto  negli  anni  1853  e  1854. 
Lettera  al  Dottor  Giuseppe  Pitrè.  Nelle  Nuove 
Effemeridi  Siciliane.  Serie  terza,  voi.  IT,  pp.  289- 
296.  Palermo,  1875. 

, Illustra  la  rappresentazionf  della  Deposizione  della 
Croce,  e  vi  premette  qualche  notizia  relativa  ad  altre 
rappresentazioni  simili  in  Borgetto  e  S.  Giuseppe  .Tato 
(prov.  di  Palermo). 

5336.  Le  pompe  nuziali  e  il  corredo  delle 
donne  siciliane  ne'  secoli  XIV,  XV  e  XVI  per 
Salvatore  Salomone-Marino.  Palermo,  Sta- 
bilimento tipografico  di  B.  Virzì,  1876.  In-8", 
pp.  32. 

Estratto  àaXV Archivio  storico  siciliano,  nuova  se- 
rie ,  anno  1  ,  fase.  II.  Lo  studio  va  fino  alla  p.  15. 
Dalla  16  in  poi  sono  in  nove  Documenti  altrettanti 
corredi  nuziali  cominciando  dal  1323. 

Venne  anche  stampato: 

5337.  —  Nelle  Nuove  Effemeridi  Siciliane.  Se- 
rie terza,  voi.  III,  pp.  43-80.   Palermo,   1876. 

5338.  Schizzi  di  Costumi  popolari  siciliani 
per  Salvatore  Salomone-Marino.  Nel  Gior- 
nale di  Sicilia,  an.  XVIII,  nn.  189,  190.  Pa- 
lermo, 12-13  Luglio  1879. 

Pubblicazione  rimasta  interrotta ,  ma  ripresa  più 
tardi  con  larghezza  e  particolarità  di  notizie  nell'Ar- 
chivio,  voli.  1  e  11.  Vedi  n.  5342. 

53.39.  La  religione  e  il  culto  pe'  cari  defunti. 
A  pp.  174-183  delle  Liriche  e  Prose  consolatorie 
fin  qui  inedite  d'illustri  scrittori  viventi  dedi- 
cate alla  Signora  Albina  Zambrini  vedova  Ve- 


spignani.  Imola.  Tip.  d' Ignazio  Galeatì  e  Fi- 
glio, 1881.  In-16\  pp.  XIX-219. 

Usi  funebri  siciliani. 

Con  notevoli  modificazioni  ed  aggiunte  ,  uscì  in- 
titolalo: 

5.340.  —  La  religione  od  il  culto  pei  Defunti, 
note  di  vecchie  usanze  siciliane.  Nel  Giornale 
di  Sicilia,  an.  XXX,  n.  313.  Palermo,  8-9  No- 
vembre 1890. 

Come  fino  a  un  trentennio  fa  si  suffragassero  in 
Sicilia  le  anime  dei  poveri  defunti. 

L'Autore  si  firma  con  le  iniziali:  S.  S.  M. 

5341.  Rimedj  e  Formole  contro  la  jettatura. 
A'e/r Archivio,  v.  I,  pp.  132-134.  Palermo,  1882. 

5342.  Schizzi  di  Costumi  contadineschi  sici- 
liani. Ivi ,  V.  I ,  pp.  9-34  ;  113-182  ;  546-553. 
Palermo,  18S2.— V.  ll^pp.  89-96;  419-424.  1883. 

Due  parole  di  preambolo. — 1.  La  famiglia  del  con- 
tadino.— il.  La  casa  del  contadino.-  111.  All'»  Antu  ». — 
)V.  Intorno  all'Aia.  — V.  La  giornata  della  massaia. — 
VI.  Come  si  passi  la  sera.  —  VII.  I^a  Domenica.  — 
Vili.  Le  scampagnate  -IX.  11  primo  Maggio. 

L'idea  di  questo  lavoro  si  trova  accennata  nello 
scritto  col  n.  533K. 

5343.  Pronostici  e  Scommesse  su  la  gravi- 
danza presso  il  popolo  di  Sicilia  ;  appunti  di 
Salvatore  Salomone-Marino.  (Tiratura  di 
50  esemplari  fuori  commercio).  In  Palermo,  coi 
tipi  del  Giornale  di  Sicilia  M.  D.  CCC.  LXXXVi. 
In-8",  pp.  14. 

Nell'antiporto:  «  Per  nozze -Gaetano  .'^malfì — Ro- 
salia De  Angelis-lX  Ottobre  MDCCCLXXXVl. 
Venne  inserito: 

5344.  —  A'e;/' Archivio,  v.  N,pp.  533-540.  Pa- 
lermo, 1886. 

11  fase.  IV  àtìW' Archivio  nel  quale  lo  scritto  venne 
stampato  fu  finito  l'anno  seguente. 

5345.  Exenia  nuptialia  in  Sicilia.  lei,  v.  IX, 
pp.  91-97.  Palermo,  1890. 

5346. — Exenia  nuptialia  in  Sicilia;  appunti  di 
Salvatore  Salomone-Marino.  In  Palermo, 
coi  tipi  del  Giornale   di  Sicilia.    1890.    Iii-S", 

pp.  14. 

Nozze  Lanza-Fardella. 

«Tiratura  di  cinquanta  esemplari  fuori  commer- 
cio. » 

Lo  scritto  fu  pubblicato  ed  estratto  AaìV Arcìiirio, 
v.  IX,  f*sc.  I,  e  contiene  due  periodi  quivi  non  com- 
presi. 

5347.  Come  si  prepari  la  sposa;  uso  nuziale 
dei  contadini  di  Sicilia  per  Salvatore  Salo- 
mone-Marino. In  Palermo  ,  ctu  tipi  dei  Fra- 
telli Vena.  1890.  Itè-8",  pp.  11. 

Nel  verso  della  6*  carta  si  legge  :  «  Ediaione  di 
soli  cento  esemplari  fuori  commercili   » 

Neiraniiporto:«Nozze  Orlando-Castellano. — IX  De- 
cembre  MDCi;CXC.  »  Nel  verso  del  frontespizio:  «  N.  B. 
Questo  capitoletto  appartiene  a^fli  Schizzi  di  co.<ttiiMÌ 
contadineschi  siciliani,  dei  qiiali  sono  stati  pubblicati 
solamente  i  primi  IX  capitoli,  nel  iSSi.  » 

La  dedicatoria  di  p.  5  è  fatta  a  nome  del  Salo- 
mone e  della  sposa  di  lui,  Sig.»  Teresina  Salomone- 
Marino  nata  Deodato. 


VSl,  COSfmtl,  CltÈ0Bìf2E,  PRÉomni^l. 


405 


5348.  Buon  capo  d'annoi  Uso  contadinesco 
siciliano  descritto  da  Salvatore  Salomoxr- 
Marino.  R'^tratto  dall' Aielùvjo  per  le  tradi- 
zioni popolari,  V.  X.  In  Palermo,  coi  tipi  del 
Giornale  di  Sicitia,  1891.  In-8^,  pp.  8. 

ìseìì'Arrhirio  si  Ifgge  a  pp.  3-8,  voi  X.  col  solo 
titolo:*  Buon  rapo  d'anno!  Uso  contadin»»sco  siciliano.» 

Con  le  iniziali  dell'A.  In  contemporaneanienlc  piil>- 
blicAto,  con  varie  notizie  di  nM>no: 

5349.  —  Nel  Giornale  di  Sicilia,  an.  XXXI, 
n.  1.  Palermo,  31  Dicembre  1891-1°  Gennaro 
1892. 

5350.  Costumi  ed  usanze  dei  contadini  di  Si- 
cilia all'  Esposizione.  Nel  Palermo  e  1'  Esposi- 
zione Nazionale  del  1891-92.  N.  18,  pp.  138-139, 
con  tavola,  Milano,  Fratelli  Treves. 

Usci  il  solo  I.    Le  Belle  Arti  presso  i  contadini. 

5351.  L'om  e  la  Solennità  del  Battesimo  ne- 
gli usi  del  popolo  siciliano.  Nota  di  Salva- 
tore Salomone-Marino.  In  Palermo,  coi  tipi 
de'  Fratelli  Vena,  vi  Agosto  Mucccxcii,  In-16" 
ffr.,  pp.  12. 

Sulla  copertina,  che  fa  parte  del  foglio  di  stampa, 
si  legge:  *  6  Agosto  1892  »  ,  giorno  del  battesimo  del 
figlio  e  dell'onomastico  dell'A. — Alla  p.  13  n.  n.  «  Edi- 
zione di  soli  L  esemplari,  esclusivamente  destinati  ai 
Congiunti  ed  agli  Amici.  » 

Lo  scritto  occupa  le  pp.  7-12.  Vedi  n.  1021. 

SALTINI  (G.  E.). 

5352.  Carnevali  Veneziani.  Nel  Fanfulla  della 
Domenica,  an.  Ili,  n.  9.  Roma,  Marzo  1881. 

SALVI  (Edvige). 

5353.  Corpus  Domini.  A  Ida  Baccini.  Nella 
Cordelia,  giornale  per  le  giovinette  diretto  da 
Ida  Baccini ,  an.  VI ,  n.  34,  pp.  268-269.  Fi- 
renze, 19  Giugno  1887. 

Descrizione  di  questa  festa  in  Venezia. 

5354.  La  Regata.  Ivi,  an.  VI,  n.  48,/)/).  383- 
84.  Firenze,  25  Settembre  1887. 

Uso  veneziano. 

SALVO  (Rosario). 

5355.  Errori  e  pregiudizi  popolari.  Nelle  Ore 
d'Ozio,  Letture  morali,  civili,  politiche.  An.  I, 
num.  3,  pp.  19-20.  Palermo,  26  Novembre  1805; 
n.  6,/)/).  44-4')y  17  Dicembre  IStió.  Stabilimento 
Tipografico  di  Francesco  Giliberti.  In-4". 

Nel  n.  3.  Il  mal  occhio.  —  N.  6.  False  credenze 
religiose. 

SAMPOLO   (LriGl). 

535(3.  La  Mimica  siciliana.  Neil'  Archivio, 
V.  III,  pp.  445-449.  Palermo,  1884. 

Versione  italiana  di  alcune  pp.  del  lavoro  di  M.\l- 
LKBY  (Garrick),  notato  sotto  il  n.  4tì(M. 

Ne  furono  tirati  a  parte  25  esemplari,  dove  il  verso 
della  p.  449  è  bianco. 


[SANFILIPPO  .  Ignazio)]. 

5357.  Natale.  Nel  Giornale  di  Sicilia ,  an. 
XXIX,  n.  350.   Palermo,  25  Dicembi-e  1889. 

Usi  e  costumi  qu.isi  tutti  siciliani. 

L'A.  si  firma  Ei-phorion. 

Egli  st"sso.  anonimo,  suole  pubblicare  di  tanto  in 
tanto  nel  medesimo  Giornale  di  Sicilia  lirevi  artico- 
letti  di  costuminze  siciliane  ricorrenti  in  alcune  It^ste 
dell'anno.  Uno  di  questi  uscì  nel  n.  227,  an.  XXXIJ 
16  .^gosu>  1^92  e  fu  ripubblicato  nell'Aro/ui-jo,  V.  XI, 
pp.  276-277;  di  che  vedi  nella  presente  Biblioiirafiii 
n.  4740.  J     I    ^ 

SANGENITO  (DOMENICO). 

Velli  .Mis.so.N  (Ma.ximilien),  n.  4745. 
Compilazioni  anonime: 

5.358.  San  Martino.  N'  Il  Resto  del  Carlino 
(La  Patria),  giornale  di  Bologna,  an.  V,  n.  31 G 
(1000).  Domenica,  11  Novembre  1888.  In-fol. 
Cent.  5. 

Descrizione  di  usi  popolari  compilata  sul  cap 
5.  Martino  degli  Spettacoli  e  Feste  di  G.  Pitrè  e 
adattati  al  Bolognese.  Vedi  n.  5061. 

5.3.59.  S.  Martino  in  Sicilia.  ÌSe  L' Illustra- 
zione popolare,  v.  XXVII,  n.  43,  p.  714.  Mi- 
lano, 9  Novembre  1890. 

Usanze  spigolate  negli  SpetlaroU  sopra  citati. 
SANSO  VINO  (FRANCESCO). 
Vedi  Stringa  (Giovanni). 
Di  autore  anonimo: 

5360.  S.  Lucia.  N'  Il  Resto  del  Cariino  (La 
Patria),  giornale  di  Bologna,  an.  V,  n.  .348 
(1638i.  Giovedì,  13  Dicembre  1888. 

Usi  popolari  di  Bologna. 
SANTI  (Ven&ESLAO). 

5301.  Varietà  storiche  sul  Frignano  di  Ven- 
CESLAO  Santl  Modena,  Tip.  della  Società  ti- 
pografica ,  antica  tip.  Soliani ,  1892.  In-IG', 
pp.  220.  * 

11  3'  art.  è:  «  Gli  spiriti  nella  fortezza  di  Sestola.  » 
SANTO-DOMINGO. 

5302.  Tablettes  Romaines.  Bruxelles.  * 

Non  ne  ho  trovata  altra  indicazione  bibliografica 
e  dubito  che  il  cognonie  dell'A.  non  sia  pseudonimo! 

5363.  —  Tablettes  Romaines.  Nouvelle  Edi- 
tion  revue  et  angmentée.  Bruxelles  [Leipzig, 
Zirges]  1827.  Voli.  2  in-18".  * 

Kaysek,  V,  41, 

pei  due  volumi  onde  si  compone  questa  nuova 
edizione,  l'A.  neirA(on/-/)ropos  delle  Tablettes  \apo- 
litaines  scrive.  «  Dans  le  premier  j'  ai  fait  une  angiiien- 
tation  consid^rable  au.\  anciens  chapjtres  muiilés  en 
Fraiice,  et  j'  en  ai  ajouté  de  nouveau.\  dans  le  second 
volume.  » 

L'opera  venne  tradotta  in  tedesco  col  seeuente 
titolo:  ^ 

5364.  —  Ròmische  Schreibtafel.  Ziige  zur 
Schilderung  des  Volksgeistes,  der  Sitten,  Glau- 
bensgebràuche  und  der  offentlichen  Venvaltung 
in  Rom.  Aus  dem  Franziisischen  von  M.  Hall. 
Dresden,  Arnold,  1825.  In-8°.  * 


406 


PARTE  VI. 


Dopo  fu  ritradotta  e  ripubblicata  col  titolo  favo- 
rito di  altre  opere  congeneri  dell'Autore: 

5365.  —  Rom  ,  wie  es  ist ,  oder  Sitten  ,  Ge- 
bràuche,  Ceremonien.  Religion  und  Regiening 
in  Rom.  Au8  dem  Franzosischen  des  Santo 
Domingo.  Vierte  Auflage.  Leipzig,  Verlag  von 
Otto  Wigand.  1800.  In-8;  pp.  164. 

Nella  prefazione  si  dice  che  questa  «Kom,  wie  est  ist 
in  niehrere  Sprachen  Hl)ertragen  und  erlebte  allein  in 
der  deulschen  Ausgalie  drei  Àuflagen    » 

S;into  Domingo  vide  Roma  nei  giorni  di  Pio  VII, 
al  tempo  della  Restaura zione,  e  tratta,  tra  gli  altri, 
i  seguenti  argomenti,  che  io  do  in  tedesco,  non  avendo 
sott 'occhio  l'originale  francese: 

Der  ("arneval.  -  Riimische  Gesellschaften.  —  Die 
kleinen  Marionettcn.  — Die  Flagellanten  —  Riiuber. — 
Ceremonien;  .lahrestag;  l'almensonntag.— Die  Rome- 
rinnen.— Das  Fest  desheiligen  Antonius.— Grdner  Don- 
nerstag  und  Charfreitag.-  Das  Cavalletto.— Der  Ghet- 
to. -  Die  Romerin  und  Pariserin  —Die  Ron)erin  tind 
Neapolilanerin. 

Come  sefjuito  a  quest'opera  il  Kayser  ,  loc.  cit., 
nota  il  seguente  volumetto: 

«  Rom,  wie  es  ist.  Dritter  Band.  »  Ed  anche  col 
titolo:  «Geistdes  Papsthunis.  Leipzig,  Reclam  Jun. 
1839.»  ln-8"  picc. 

536tì.  Tablettes  Napolitaìnes  par  Santo-Do- 
mingo, Auteur  des  Tablettes  Romaines.  Aux  su- 
perstitions  j'  arrache  le  bandeau.  Volt.  Bruxel- 
les, Chez  C.  J.  De  Mat  fils  et  H.  Renny,  rue 
des  Grand»  Carmes,  n.  1501.MDCCCXXvn.  Li-12°, 
pp.  IV-262,  oltre  il  front.   Coti  tav. 

NeW Avanl-propos,  l'A.  scrive:  «  Le  succès  qu'  ont 
obtenu  mes  Tablettes  Jiomaines  ine  donne  quelque  con- 
flance  pour  publier  iiies  Tablettes  Napoldaines;  car 
celles-ci  sont  le  complf^ment  de  celles-là,  et  toutes  les 
deux  réunies  prrfsentent  sur  les  moeurs  de  l'Italie  In- 
férieure  un  petit  tableau  ot"l  tous  les  objets,  coordon- 
nés  entr'  eux  par  de  nombreuses  atfinités,  contribuent 
à  l'effet  génc^ral  de  la  composition.  » 
Indice  del  volume: 

Avant-propos.  -  Diorama  des  environs  deNaples. — 
Aspect  de  Naples.  — Portrait  phvsique  dti  Napolitain.— 
Gettatori,  Madonna,  Pulicinello.  -  Vie  de  cafè. — Aca- 
diémie  des  études  -  Adjudication  des  àiiies  du  purga- 
toire.  — Les  femines,  de  Naples. — Voleurs  —  Krupiion 
du  Vésuve.  —  Hospitalité.  —  Le  sang  de  S.'-Janvier; 
V Acqua  Tofana.  —  Ilerculanum  et  Portici.  —  Étrange 
commerce  entre  Naples  et  Rome. — Audience  judiciaire. 
— La  Féte  des  morts. — Mendicité.— Frenesie  et  sonino- 
lence  dévotes  des  Napolitains. — Opera.— Bals,  acadé- 
mie  des  nobles.— Caverne  de  Pousilippe.  — Le  jour  de 
Noiil;  gourmandise  des  Napolitains. — Rapsodes.- Fu- 
n<5railles.— Prosiilution  poussée  à  un  point  extraordi- 
naire  dans  la  ville  de  Naples.  —  Chaise  rodale.  — 
Pompei. 

Una  versione  tedesca  è  la  seguente,  fatta  da  G.  W. 
Becker  : 

5307.  —  Neapel  wie  est  ist.  Aus  dem  Franzo- 
sischen von  [BECKE]r.  Mit  1  Steindr.  Leipzig, 
Fest,  1828.  In-12'.  * 

Saputo    II). 

Altro  dei  nomi  di  Z.\nazzo  (Luigi). 

SARDI  (Pietro  Paolo;. 

r)308.  Delle  usanze  contadinesche  ,  per  Pie- 
tro Paolo  Sardi.  Con  licenza  dei  superiori 
e  privilegio.  Napoli,  1711.  * 

Citato  ne  Lo  Spassatiempo,  *n.  Ili,  n.  33.  Napoli, 

1877-78. 


SABFATTI  ^Attilio). 

5369.  Il  Cantastorie  chioggiotto.  Nel  Gior- 
nale per  i  bambini,  an.  Vili,  n.  3,  pp.  39-40. 
Roma,  19  Gennaio  1888. 

S'  parla  di  quell'Ermenegildo  Sambo  che  fu  ce- 
lebralo da  Guido  Fusinaio.  Vedi  n.  4284. 

SARNELLI  (Pompeo). 

5370.  Lettere  Ecclesiastiche  di  Monsignor 
Pompeo  Sarnelli,  Dottor  della  Sacra  Teolo- 
gia, e  delle  leggi,  Protonotario  Apostolico  Abate 
di  S.  Omobuono  in  Cesena:  indi  Abate  coll'uso 
de'  Pontificali  nell'insigne  Collegio  di  S.  Spi- 
rito in  Benevento,  Vescovo  di  Biseglia.  Tomo 
primo  Con  due  Indici ,  Uno  degli  Argomenti 
delle  Lettere,  l'Altro  delle  Materie  Principali. 
In  Venezia,  mdccxl.  Appresso  Antonio  Bor- 
toli.  Con  Licenza  de'  Superiori  ,  e  Privilegio, 
pp.  xij-200  [le  ult.  8  n.  n.].-T.  li,  pp.  xij  112. 
— Ili,  pp.  vìij-170.- -ly,  pp.  viijl42.—  Y,  pp. 
viij-lSG.—  Yl,  pp.  viij-127. — VII,  pp.  viìj-1.56. 
— Vili,  pp.  viy-94.—lX,  pp.  vnj-204.  —  'K,  pp. 
viij-282.  In-4". 

11  titolo  di  ciascun  volume  dal  lì  in  poi  è  sola- 
mente :  «  Lettere  ecclesiastiche  di  Monsignor  Pompeo 
S.\BNELLi,  Vescovo  di  Biseglia.  Con  due  Indici,  Uno 
degli  Argomenti  delle  Lettere,  l'Altro  delle  Materie 
Prmcipali.  E  nel  voi.  X  :  ed  in  oltre  un'altro  Indice 
Universale  delle  materie  di  tutt'i  Dieci  Tomi.  » 

Di  questo  X  voi.  l'indice  è  a  pp    229-2^2. 

11  frontespizio  del  1  voi.  è  a  due  colori ,  nero  e 
rosso;  gli  altri  tutti  neri.  Su  ciascun  frontespizio,  fra 
il  titolo  e  la  data,  vi  è  una  incisione  in  rame. 

In  tutte  queste  Lettere  sono  sparse  costumanze, 
specialmente  delle  province  meridionali  d'Italia. 

SAVI-LOPEZ  (Maria). 

537 1 .  Fantasmi.  Nella  Cronaca  Minima,  an.  I, 
n.  27  ,  pp.  214-216.   Livorno ,  10  Luglio  1887. 

5372.  Dannati  e  Fuochi  fatui.  Nel  Fanfulla 
della  Domenica,  an.  IX,  n.  33.  Roma,  14  Ago- 
sto 1887. 

5373.  I  fantasmi  del  mare.  Nella  Flora  Mi- 
rabilis,  an.  I,  n.  2.  Torino,  1°  Marzo  1888. 

5374.  Leggende  delle  campane.  Ne  L' Illu- 
strazione popolare,  v.  XXVII,  n,  \,pp.  87-90. 
Milano,  6  Febbraio  1890. 

Questi  quattro  articoli  su  credenze  e  tradizioni 
popolari  alpine  furono  poi  compresi  nell'opera  citata 
nella  presente  Bibliografia,  sotto  il  n.  923. 

5375.  Maria  Savi  Lopez.  Il  Medioevo  in 
relazione  coi  maggiori  Poemi  Italiani.  Confe- 
renze per  le  Classi  superiori  delle  Scuole  nor- 
mali e  degli  Educatori.  Parte  prima:  1.  In- 
fluenza del  Medioevo  sull'  animo  di  Dante.  — 
2.  La  Donna  nella  Divina  Commedia.  -  3.  Le 
credenze  popolari  del  Medioevo  nella  Divina 
Commedia.  Milano-Roma-Napoli,  Enrico  Tre- 
visani, Tip.-editore,  1891.  Iii-16",pp.  119.  L.  una. 


TISI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


407 


«Nuova  Bililioteca  Educativa  ed  Istruttiva  per 
le  Scuole  Secondarie,  n.  51 .  » 

Ia  3*  conferenza  è  a  i>p.  91-118. 

SAVINI  (Giuseppe). 

5376.  (tiuSEPPE  Savini.  La  Mezzeria  nel 
Pretiizio  preceduta  da  alcune  considerazioni 
sulle  condizioni  economiche  dei  contadini  pre- 
tuziani.  Firenze,  Tipografia  di  G.  Barbèra.  1882. 
In-16",  pp.  87.  Prezzo:  Lire  L 

Ai  Lettori. — Brevi  considerazioni  sulle  condizioni 
economiche  ecc.— La  mezzeria  nel  Pretuzio.  —  Docu- 
menti, n.  V . 

liC  pp.  66-67  furono  ripubblicate  nell'  Archivio, 
V.  ],  pp.  461-462  col  titolo:   /  Contadini  pretuzianì. 

5377.  La  Grammatica  ed  il  Lessico  del  Dia- 
letto Teramano.  Due  Saggi  di  Giuseppe  Sa- 
vini aggiuntevi  poche  notizie  sugli  usi,  i  co- 
stumi, le  fiabe,  le  leggende  del  medesimo  po- 
polo Teramano.  188L Ermanno  Loescher  Torino, 
Roma  e  Firenze  (Stessa  Casa).  [Ap.  4  della  cop.: 
Torino,  Tip.  A.  Baglio  ne  1881]  Li-8",  pp.  207. 
L.  4. 

Credenze  sono  notate  sotto  le  voci:  Aijcidc,  Fren- 
dane  di'  la.  norf,  Jfnsùreje,  Martine. —  Feste  del  ca- 
lendario ed  usi,  sotto:  A>tdron''je,  Anzpgne,  Birchire, 
C'anihane  ,  Colin,  Conzele  .  ('ardecchie  ,  GgitanamiP, 
Jnjone  ,  Magge  ,  Morte  ,  Panie  ,  Pasquetla  ,  Porche, 
Porchette,  Trecce,  Virtù,  Volte  ecc.  —  Passaiempi  e 
giuochi,  sotto:  Batte,  Ciammariche,  Cove.  Giri»,  Pax- 
setelle.  —  Apologhi  e  fole,  sotto:  Aggideje ,  Frtreje, 
Lorde,  Mazzocche,  'Mmerde.  Sepine,  Peciir:iìe;  oltre 
a  canzoni ,  proverbi  e  due  indovinelli  ,.cfr.  Cambane 
e  Ilarofene). 

SBERTI  (A.  B.). 

5378.  Degli  spettacoli  e  delle  feste  che  si  fa- 
cevano in  Padova.  Padova,  1818   /«-S".  * 

SCAFI  (Benedetto). 

5379.  Notizie  storiche  di  Santo  Padre.  Sora, 
Tipografia  Paganelli,  1876.  Li-8",pp.  261.  L.  2. 

Prima  che  d'altro  parla  «  della  popolazione,  della 
qualità  degli  abitanti,  usi  e  cosiuuii  e  tutlo  qtiello  che 
a  ciò  può  riferirsi.  »  Bektoco,  Repeì-torio,  v.  11,  ci. 
V,  n.  16S. 

SCALFARI  (E.). 

5.380.  Usi  e  Costumi  dei  villani  del  Monte- 
leonese.  Ne  La  Calabria,  an.  Ili,  n.  12,  pp.  95- 
96;  Monteleone,  15  Agosto  1891;  an.  IV,  n.  1, 
pp.  3-5;  15  Settembre. 

1a  mietitura. 

SCHELLE. 

Vedi  De  Bo.nstette.n  (Ch.  Victor),  n.  3926. 

SCARLATTA  (Odoardo). 

5381.  Le  serate  d'inverno  in  un  villaggio,  del 
prevosto  Odoardo  Scarlatta.  Torino,  Tipo- 
grafia Zecchi  e  Bona,  1846.  In-lS^,  pp.  XXXVI- 
424. 

È  dedicata  al  March.  Cesare  Alfieri  di  Sostegno. 
Un  cap.  discorre  «  Delle  Superstizioni.  » 

Senza  nome  di  autore: 


5382.  Scene  di  Camaldoli.  A*'  II  Nip«)te  di 
Sesto  Cajo  Baccelli,  Lunario  popolare  pel  18.39. 
Anno  settimo.  Firenze,  nella  Stamperia  Ma- 
gheri  nel  Corso,  1839.  111-32^,  pp.  80.  * 

I  11  Capo  d'anno.  -  lì  L'Epifania. —  111.  Berlin- 
gaccio (in  Firenze). 

SCHAEFFER  {J.  C.  G. '. 

5383.  Briofe  auf  einer  Reise  durch  Frankreich, 
England,  HoUand  und  Italien  in  den  Jahren, 
1787  bis  1788,geschriebcn  von  J.C.G.  Schaeff- 
ER.  Regensburg,  1792.   Voli.  2  in-S".  * 

[SCHIAVO  (Domenico)]. 

5384.  [Origine  dei  cerei,  detti  cilii].  Nelle  Me- 
morie per  servire  alla  Storia  letteraria  di  Si- 
cilia. Tomo  secondo,  pp.  81-91.  In  Palermo, 
MDCCLVL  Nella  Stamperia  de'  SS.  Apostoli  Per 
Pietro  Bentivenga.  Cou  I..iceuza  de'  Superiori. 
In-S',  pp.    Vin-432. 

II  nome  dell' A.  manca,  ma  nell'esemplare  esi- 
stente nella  Biblioteca  Comunale  di  Palermo  (ai  segni 
X  A  7ri)  esso  è  firmato  col  nome  di  Domenico  Schiavo. 

Il  titolo  è  nell'indice  del  volume. 

SCHIOPPA  (Antonio). 

5385.  Antidoto  al  fascino  detto  volgarmente 
jettatura  per  servire  d'  appendice  alla  cicalata 
di  Nicola  Valletta  con  risposta  alle  tredici  tjui- 
stioni  proposte  dallo  stesso  in  fine  della  sua 
opera  da  Antonio  Schioppa.  Napoli.  Per  le 
stampe  del  Pierro,  1830.  Li-32\pp.  VIIl-140, 
oltre  una  di  Errata-coiTÌge. 

Giarahaltist'i  Basile,  an.  lì  ,  n.  4,  p  22.  Napoli, 
15  Aprile  1884. 

SCHIRÒ  (Giuseppe). 

5.386.  L'^si  nuziali  albanesi.  Nella  Rassegna 
Siciliana  di  Storia,  Letteratura  e  Arte  già  Vita 
Letteraria)  diretta  da  Giuseppe  Pipitone-Fede- 
rico.  An.  VI,  serie  2%  fase.  III-IV,  pp.  109-124, 
Maggio-Giugno  1889.  Palermo,  Tipografia  del 
Giornale  di  Sicilia. 

Lo  scritto  porta  il  contintta,  ma  rimase  interrotto; 
e  così  pure  in  una  tiratura  a  parte  ,  di  pp.  16  in-S". 

L'A.  illustra  le  usanze  albanesi  di  Sicilia  e  d'I- 
talia. 

Di  autore  anonimo: 

5387.  Schizzi  e  novelle  triestine.  Trieste,  Gio- 
vanni Maldìni ,   1843-44.    Voi.  tre.  con  3  tav.  * 

»  Sotto  il  titolo  di  5.  Andrea  è  descritta  la  società 
triestina  più  colta;  sotto  quello  di  Muschi  del  Carso, 
si  descrivono  i  contorni  di  Trieste  e  loro  costumi;  fi- 
nalmente sotto  l'altro  di  Alghe  del  (/o//"o  si  dipingono 
scene  di'lla  vita  piscatoria  e  marinaresca.  »  Saggio  di 
Bibliogr.  istriana,  n.  853. 

SCHLEGEL  (Benedikt  E.  C.  ). 

5388.  Italiens  reizende  Gefilde ,  empfindsam 
durchwandert.  2  Theile.  Nordling.  1814.  In-8°.* 

5389.— Zweite  Auflage.  Nòrdlling.  1815./«-S°.* 


408 


PARTE  VI. 


SCHNEEGANS  (AuGUST). 

5300.  Sicilien.  Bilder  aus  Natur,  Geschichte 
uiid  Leben.  Von  August  Schneegans.  Leipzig. 
F.  A.  Brockhaus.  1887.  Iii-8°  picc,  pp.  X-452. 

Vi  sono  intieri  capitoli  tutti  relativi  a  spettacoli, 
feste  ed  usanze  speciali  dall'isola.  Vedi  specialmente 
nel  lib.  1  :  S  3  :  Die  Chnnooche.  t'hrislfnlhnm  nnd 
Hf'idfnthum.  4.  Kin  terschiillelPK  Kloster.  6.  SrhUlfr's 
òicilianiscfie  Dichlungen.  Nel  li:  Sonnfnland  rmd 
Wcinparadies  ecc.  Nel  V,§  I.  Catanin.  Fraufu  mid 
IJebe:  Tutto  il  VI.  §  1:  In  das  Land  hìnpin.  i.  Henna. 
Die  olle  Gòltenoelt  3.  Farmlehen.  4  Muffla  iind  Bri- 
(jantaggio.  5  Jn  den  Schioefelminen.  Nel  VII,  §  4. 
Teufè.lsbrief  und  Sarkophag.  Nell'VlIl  ed  uliinio:  Die 
westlichen  Triimmerf'elder. 

5391.  — La  Sicilia  nella  Natura,  nella  Storia  e 
nella  Vita  per  Augusto  Schneegans.  Prima 
versione  italiana  di  Oscar  Bulle,  riveduta  da 
Giuseppe  Rigutini  con  un'  appendice  e  note 
di  G.  PJTRÈ.  Firenze,  G.  Barbèra,  Editore,  1890. 
In- 16",  pp.    Vni-432.  Prezzo:  liire  4. 

Sommario  dei  capitoli:  I  Nel  Levante:  Da  Napoli 
a  Mes.sina  Scilla  e  ('ariddi.  Ixi  S  'ttunana  Santa,  (ri- 
slianesimo.  Paganesimo  Un  convento  sotterrato  Goe- 
the in  Messina.  ì^e  poesie  siciliane  di  Schiller. -ll.SuUa 
.  costa  settentrionale:  ]1  paese  del  sole  e  il  paradiso  del 
vino. — 111.  In  mezzo  alle  rovine:  Taormina.  11  roman- 
ticismo dei  Normanni  Lunjro  la  Costa.  Reminiscenze 
dell  Odissea.  IV.  Nei  mondi  distrutti:  L'antica  Sira- 
cusa. Aretusa.  Sotto  e  sopra  la  terra,  .\napo  e  Ciane. 
Epipoli.  —  V.  Sul  terreno  vulcanico:  CaUnia  Donne 
e  amore.  L'Etna.  VI.  Nel  paese  dello  zolfo:  Per  l'in- 
terno dell'isola.  Enna  Heniiniscnrize  della  mitologia 
amica  La  vita  in  campa>rna.  Mafia  e  i)rigantasj;gio. 
Nelle  solfatare.-  VII.  Sulla  costa  meridionale:  Verso 
Girgenti.  L'antica  Acragas.  ]  templi  di  Girgenti.  Una 
lettera  del  diavolo.  Un  sarcofago — Vili.  Nell'ovest: 
1  campi  di  rovine  nell'ovest.  Palermo.  —  Appendice. 
Di  alcuni  monumenti  e  leggende  popolari  in  Palermo. 

SCHNELLER  (CHRISTIAN). 

Vedi  in  Novelline,  n.  927. 

SCHUMMEL  (J.  G.). 

Vedi  BoKKTTl  (Giusejipe),  n.  3500. 

SCHOLLER  (K.   Fr.). 

5392.  Italienische  Eeisen  [E<1  anche  col  titolo: 
Natur,  Volksleben  ,  Kunst  und  Alterthum  in 
Italien].  Erster  Theil.  Leipzig,  Hartmann,  1831. 
Zvveiter  Theil.  1832.  In-S".  * 

SCHOLZ  (Edmond). 

5393.  Erinnerungen  an  meine  italienische 
Reise  im  Angust  1880.  Ala  Keisebriefe  f (ir  den 
«  Gebirgsbote  »  geschrieben.  Habelschwerdt, 
Franke,  1881.  In-8",  pp.  84.  * 

SCIALOJA  (Vittorio). 

5394.  Vittorio  Scialoja.  Proposta  d'  una 
Raccolta  di  Usi  Giuridici  popolari  italiani.  E- 
stratto  Aa\\' Antologia  Giuridica,  an.  I,  voi.  I, 
fase.  Vr.  Catania,  Tipografìa  di  Francesco  Mar- 
tinez,  Piazza  Spirito  Santo,  Casa  Longo,  1886. 
Li-8r,  pp.  7. 

È  una  lettera  al  prof  Pietro  Delogii,  nella  quale 
son  riferiti  vari  esempi  del  genere. 


SCLAFANI-GALLO  (VINCENZO  . 

.5395.  Il  F'estino  di  Girgenti.  NeW  Archivio, 
V.  VI,  pp.   73-77.  Palermo,  1887. 

In  ?5  esemplari  tirati  a  parte,  la  p.  seguente  alla 
77  è  bianca. 

Secolo  (II'. 

Vedi  11  Secolo,  nn.  4435-443(5. 

SEGHIERI  (Amerigo). 

539G.  Il  libro  magico.  iVe  La  Calabria,  an.  II, 
n.  \,pp.  1-2.  Monteleone,  15  Settembre  1889. 

Processo  criminale  per  pregiudizi. 

SEGNI  .Giovanni). 

5397.  Trattato  dei  Sogni.  Dedicato  al  Duca 
di  Urbino.  Urbino,  llagusij,  1591.  In-4''.  * 

SEGUIN  (GERARD). 

Vedi  Vecellio  (Cesare). 

SENNI  (Girolamo). 

5398.  Memorie  di  Gcnnazzano  e  dei  vicini 
paesi.  Roma,  Tipografia  Salviani,  1838.  In  16", 
pp.  X-406.  * 

Cap.  V  Devozioni  e  feste  cristiane  sostituite  alle 
pagane. -VL  Nuovi  tisi  e  costumi. 

Bebtocci,  Repertorio;  Storia:  III,  n.  545. 

SERAFINO  (Gabriele). 

5399.  Ricordi  della  Sardegna.  Nella  Gazzetta 
del  popolo  della  Domenica,  an.  VI,  n.  M,  pp. 
269-270.  Torino,  19  Agosto  1888. 

Questua  di  pastori;  spel.izzamento  della  lana  delle 
pecore;  comparatico  di  S  Giovanni;  il  maggio;  usi  nu- 
ziali; usi  fnneliri. 

Primizie  del  volume  col  medesimo  titolo,  qui  sotto 
notato  (n  5401),  del  quale  torma  il  cap.  Usanze.  Esso 
apparve  pure  col  titolo: 

5400.  —  Usi  dei  contadini  della  Sardegna. 
AW/' Archivio,  v.  VII,  pp.  468-474.  Palermo, 

1888. 

«  Da  un  volume  di  prossima  publilicazione  (To- 
rino-, Roii.x  e  C.)  sulla  Sardegna»;  ed  è  firmato:  Se- 
rafino Gabriele. 

5401.  Gabriele  Serafino.  Ricordi  della 
Sardegna.  Torino,  Tipografia  L.  Roux  e  C.  1888. 
In-16',  pp.  130    Prezzo  Lire  Due. 

Indice:  Da  Torino  a  Sassari. — Sassari  —Alghero. 
— Da  Sassari  a  Cagliari. — Cagliari  —  Carattere  fisico 
e  morale  dei  Sardi.  —  Poggie  di  vestire. — Abitazìolii; 
Suppellettili;  Cibi;  Esercizi.  -  Usanze. — Leggende 

Anche  nei  primi  cinque  capp.  sono  descrìtte  usanze 
sacre  e  profane  de'  Sardi. 

SERAO  (Ernesto). 

5402.  Il  Carnevale  di  Napoli.  Nel  Don  Mar- 
zio. An.  II,  u.  248.  Napoli,  8  Settembre  1892. 
Stab.  Tip.  G.  Cetrangolo. 

Questo  Carnevale  in  ritardo,  il  Carnevale  vero 
dei  Napoletani,  è  la  festa  di  Piedigrotta  (8  Settembre), 
della  quale  l'A.  dà  una  viva  descrizione. 

Lo  scritto  fu  ripubldicato  nel  seguente  voluinet- 
tino: 

5403.  Ernesto  Seiìao.  Cronache  della  via: 
Novelle  e  Schizzi.  Napoli ,   Ferdinando  Lezzi, 


TISI,  COSTUMI,  CEEDENZE,  PREGIUDIZI. 


409 


Editore.  [AW  m-so;  Tip.  R.  Pesolef]  1892.  Iii-32', 
pp.  128.  Cent.  10. 

Sulla  copertina:  «Il  Novelliere  della  Domenica,  22.» 

Tra  jfli  altri  scritti  sono  i  seguenti: 

Sant'Antuoiio.  — San  M.irtino.  —  11  Carnevale  di 

Napoli:  descrizioni  degli  usi    popolari  napoletani  per 

le  feste  di  S.  Antonio  eremita,  di  S.  Martino  e  della 

Madonna  di  Piedigrotta. 

SERAO  (Matilde). 

5404.  Lu  Munaciello.  Nel  Piccolo  Giornale  di 
Napoli,  an.  XIV,  n.  87.  Napoli,  21  Marzo  1881. 

Ricama  la  storia  dello  Spirito  Folletto  napoletano 
detto  Munaciello  sopra  un  racconto. 

5405.  Matilde  Serao.  Il  Ventre  di  Napoli. 
Milano,  Fratelli  Treves,  Editori.  1884.  In-16°, 
P2J.  IV-103.  L.  1. 

Nella  copertina  si  dà  come  Sfconda  edizione, 'pro- 
bahìlmente  perchè  questo  lavoro  venne  primamente 
pubblicato  nel  Capitan  Fraccxsa. 

Indice:  I.  Sventrare  Napoli.— II.  Quello  che  gua- 
dagnano.—III.  Quello  che  mangiano. —  IV.  Gli  alta- 
rini.—V.  Il  lotto —VI.  Ancora  il  lotto  VII.  L'usura. 
—  Vili.  11  pittoresco.  — IX.  La  pietà. 

Discorre  delle  strade,  de'  mestieri,  de'  cibi,  delle 
superstizioni,  della  comune  avidità  di  vincere  al  lotto 
ecc.,  della  straordinaria  usura  versole  bisognose  che 
cercano  danaro  ;  degli  usi  più  pittoreschi  della  città; 
della  tenerezza  e  pietà  delle  donne  napoletane. 

5406.  Il  Talismano.  Nel  Corriere  di  Napoli, 
an.  XIX,  n.  334.  Napoli,  5-6  Dicembre  1890. 
In- fot.  Cent.  5. 

Parla  dei  talisinani  e  degli  amuleti  contro  la  iet- 
tatura ed  il  malocchio  nei  tempi  antichi,  nei  moderni  e 
ai  di  nostri,  specialmente  a  Napoli. 

L'.\utrice  si  tìrma  col  suo  pseudonimo:  Gibits. 

[SEERA  (Ernesto)]. 

5407.  Natale.  Ne  La  Gazzetta  Siciliana,  Gior- 
nale politico  quotidiano,  an.  I,  n.  247.  Palermo, 
24-25  Dicembre  1891.  Tip.  M.  A  menta.  In-fol. 
Cent.  5. 

Usi  per  la  festa  del  Natale  in  Palermo.  L'A.  si 
firma:  Il  Cronista. 

SERRA  (Michele). 

5408.  La  Vigilia  di  Mezz'Agosto  in  Calabria. 
Ne  L'Illustrazione  popolare,  voi.  XXVII,  n.  30, 
p.  542.  Milano,  24  Agosto  1890. 

Si  avverte  che  questo  M.  Serra  è  calabrese  e  non 
vuol  confondersi  col  M.  Serra  siracusano,  che  in  Pa- 
lermo dirige  da  32  anni  il  giornale  quotidiano  U Amico 
del  popolo,  e  che  ad  evitare  equivoci  aggiunge  al  suo 
cognome  quello  di  Caracciolo. 

Serraglio  (II)  degli  sposi. 

Vedi  II  Serraglio,  n.  4437. 
SERRARO. 

5409.  Della  tarantola  overo  falangio  di  Pu- 
glia. In-é".  * 

Non  son  riuscito  a  saperne  altro. 

SESSINI  iF.). 

5410.  Ichnusa.  Bozzetti  sardi.  Seconda  edi- 
zione riveduta  ed  aumentata  dall'Autore.  I.  Una 
gita  a  Teulada  e  Santadi.  II.  Una  fiera  a  Sor- 

PiTKJ(  —  Bibliografia. 


gono.  Roma ,  Edoardo  Ferino ,  Editore,  1882. 
In-IG"  picc.,  pp.    Vin-95.  L.  1. 

Il  l  di  questi  bozzetti  sui  costumi  della  Sardegna 
(pp.  1-72)  è  diviso  in  XXllI  capitoletti  coi  titoli  rela- 
tivi; il  II  (73-94)  il.  IX,  senza  titoli. 

BESTINI  (DOMEXICOI. 

5411.  Lettere  del  Signor  Abate  Domenico 
Sestini  scritte  dalla  Sicilia  e  dalla  Turchia  a 
diversi  suoi  amici  in  Toscana.  Tomo  Primo.  In 
Firenze  mdcclxxix.  Per  Gaetano  Cambiagi 
Stamp.  Grand.  Con  licenza  de'  Superiori.  Presso 
Giovacchino  Pagani  in  Firenze,  jrp.  VI  1-242. — 
Tomo  Secondo.  In  Firenze  mdcclxxx.  Nella 
Stamperia  Vanni  e  Tofani.  Con  Approvazione. 
Presso  ecc.,  pp.  IV-218. — Tomo  Terzo.  Ivi,jìp. 
IV-231.  —  Tomo  Quarto.  Ivi,  mdcclxxxi,  pp. 
IV-215,  con  1  iap.  -Tomo  Quinto,  In  Livorno 
nella  Stamperia  di  Carlo  Giorgi.  Con  approva- 
zione. M.  Dcc.  Lxxxii,  pp.  210.  —  Tomo  Sesto. 
Ili,  M.  DCC.  Lxxxiv,  pp.  IV-221,  con  1  tav.  — 
Tomo  Settimo  e  Ultimo,  hi,  M.  dcc.  lxxxiv, 

pp.  IV-223,  con  3  tav.  In-12". 

Voi.  I,  lett.  III.  Festa  dei  Morti.— VI.  Festa  di 
S.  Agata. — VII.  Religiosi  costumi  osservati  in  Cata- 
nia nella  settimana  Santa. 

V.  II,  lett.  III.  Su  le  Cantarelle,  che  si  raccol- 
gono in  Sicilia.  IX.  Festa  della  lettera  della  Madonna 
in  Messina.  —  X.  Dei  frassini  e  della  manna  che  si 
raccoi-'lie.  -  XI.  Degli  ulivi  e  dell'olio. 

V.  IV,  lett  II.  Della  caprificazione  che  si  co- 
stuma in  Sicilia.— III.  Manifatture  delle  seterie  ecc.— 
IV.  Coltivazione  del  sommacco  ,  dei  lupini  ecc.  —  V. 
Caccia  che  si  pratica  in  Sicilia. — Vili.  Sugo  e  spirito 
di  limone. 

V.  V,  lett.  IV.  Rappresentanza  sacra  che  ogni 
tre  anni  si  fa  in  Aci  Reale  nella  Domenica  delle  Palme 
—  VI.  Castagna  dei  Cento  Cavalli.— X.  Pesca  del  Pesce 
Spada  nel  Faro  di  Messina. —  XI.  Festa  della  Varrà 
(=bara)  in  Messina  per  l'Assunta.  —  XIV.  Sopra  un 
antico  crepitaculum  da  bambini. 

Il  viajrgio  fu  specialmente  fatto  in  Messina  ed  in 
Catania,  dove  l'A.  si  fermò  più  a  lungo. 

L'opera  venne  tradotta  in  tedesco  col  titolo: 

5412.  —  Des  Herrn  Abts  DoMiNicus  Sestini. 
Briefe  aus  Sicilien  und  der  Tùrkey  an  scine 
Freunde  in  Toscana.  Aus  dem  Italieuischen 
von  I.  VoLCKMANN.  I  Band.  Leipzig,  1780, 
pp.  238.— Il  Band.  I  Abth.  1781.— Ili  Band, 
1783.  In-9'.  * 

Non  so  se  si  tratti  de'  soli  primi  due  volumi  pub- 
blicati nel  1779;  del  quale  anno  sono  anche  annunziata 
le  medesime  lettere  originali  italiane  in  F'irenze,  voli.  2 
in-12";  ma  probabilmente  si  tratta  della  edizione  ita- 
liana sopra  citata. 

Versione  francese: 

5413.  —  Lettres  de  M.  1'  abbé  Dominique 
Sestini,  écrites  à  ses  amis  en  Toscane,  pendant 
le  cours  de  ses  Voyages,  depuis  1774  jusqu'  en 
1778,  en  Italie,  en  Sicile ,  et  en  Turquie,  sur 
l'histoire  naturelle,  l'industrie,  et  le  commerce 
de  ces  différentes  contreés  traduitt  .s  de  l'italien 
par  Pingeron.  Paris,  Duchène,  1789.  Voli.  3 
tn-8°  fig.  * 

52 


410 


PARTE  VI. 


SEVES  (Filippo). 

5414.  Le  Serenate  pei  SS.  Crispino  e  Crispi- 
niano  in  Pinerolo.  iVe/f  Archivio,  v.  Vili,  pp. 
564-569.  Palermo,  1889. 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  col 
nome  dell'  A.  in  principio  e  numerazione  propria. 
In-S",  pp.  6. 

—  Appendice  alle  Serenate  pei  SS.  Crispino 
e  Crispiniano  in  Pinerolo.  Ivi,  v.  IX,  pp.  223-25. 
Palermo  1890. 

Sono  undici  articoli  dello  statuto  dei  «  principali  », 
cinque  dei  quali  riguardanti  la  festa  dei  loro  Santi 
protettori. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  a  parte,  con  la  pag. 
seguente  alla  225  bianca. 

5415.  Di  alcune  credenze  per  la  festa  di  S.  Gio- 
vanni Battista  in  Piemonte.  Ivi,  v.  IX,  pp.  326- 
327.  Palermo,  1890. 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari, col  nome  dell'A.  sopra  il  titolo  e  con  numera- 
zione propria.  In-S" ,  pp.  V.  A  pie'  della  2»  pagina: 
«  Estr.  dall'  Archivio  ecc.  Palermo  ,  Libreria  intern. 
C.  Clausen,  1890.  » 

5416.  Capo  d'Anno  ed  Epifania  in  Piemonte. 
Ivi,  V.  X,  pp.  9-20.  Palermo,  1891. 

25  esemplari  con  numerazione  propria  hanno  il 
nome  dell'A.  nella  testata,  ed  in  fine,  p.  12:  «  Estr. 
A&W Archivio  ecc.,  v.  X.  Palermo,  Libreria  internaz. 
C.  Clausen,  1891.  »  Vedi  n.  4740. 

SFORZA  (Giovanni). 

Vedi  Bertocchi  (Bartolomeo),  n.  3567. 
SGROPPO. 

5417.  Costumes  du  royaume  des  Deux  Sici- 
les,  dessinés  par  Sgroppo.  Paris  [1826].  In-é".  * 
SHARP  (Samuel). 

5418.  Letters  upon  Italy  by  Sharp.  London, 
1769.   Voli.  4  in-8°.  * 

Ne  fu  fatta  una  versione  in  olandese  e  puijbli- 
cata  in 

5419.  —  Amsterdam.  In-S'.  * 

Di  quest'opera  disse  molto  male  il  Baretti,  il  quale 
scrisse  appunto  il  suo  Account  of  the  manners  ecc. 
(cfr.  n.  3499)  per  combattere  e  rettificare  gli  errori  di 
fatto  e  di  giudizio  che  in  essa  sono  contenuti. 

5420. — Lettere  su  l'Italia  descriventi  i  costumi 
e  le  usanze  dì  quella  contrada  negli  anni  1705-66, 
con  un  avviso  ai  gentiluomini  che  vogliono  pas- 
sare le  Alpi.  In-8°.  * 

Trovo  citato  questo  titolo,  ma  ignoro  se  sia  una 
pubblicazione  della  versione  italiana  dell'opera  origi- 
nale inglese,  ovvero  la  semplice  versione  del  titolo  di 
questa. 

SICILIANO  (Giovanni). 

5421.  Credenze  ed  usi  popolari  toscani.  Nel- 
l'Archivio, V.  I,  pp.  430-432.  Palermo,  1882. 

Sìculo  (Modestino). 

Vedi  nell'Appendice  :  [Frosina-Cannella  (Giu- 
seppe)]. 

SIGNORELLI  (G.). 

5422.  La  Domenica  delle  Palme  a  Siracusa. 


Ne  L'Illustrazione  popolare,  voi.  XXVII,  n.  13, 
pp.  195-198.  Milano,  30  Marzo  1890. 
SILORATA  (Augusto  Bernabò). 

5423.  A.  B.  SiLORATA.  Casa  e  Scuola.  Libro 
di  Letture  Educative  per  la  Terza  classe  delle 
Scuole  Elementari  maschili  urbane  secondo  i 
programmi  governativi  del  1888.  Palermo,  Remo 
Sandron,  Editore,  Corso  Vitt.  Eman.  324.  [Nel 
verso:  Tipografìa  dello  Statuto]  1891.  In-16°  fig., 
pp.  192.  L.  1. 

Pp.  6-7:   I  pregiudizi.  —  21-22:  Le  ridicole  paure. 

SILVAGNI  (David). 

5424.  Un  matrimonio  albanese  in  Calabria. 
Nella  Nuova  Antologia,  an.  XXII  Terza  serie, 
voi.  Vili  (Della  Raccolta  voi.  XCII),  iasc.  V, 
pp.  114-131.  Roma,  1"  Marzo  1887. 

Gli  usi  popolari  sono  del  comune  di  S.  Basilio  in 
Calabria,  e  si  leggono  alle  pp    123-131. 

Del  medesimo  Autore  si  ha  un  volume,  che  sotto 
certi  aspetti  potrebbe  avere  relazione  col  Foliilore: 
«  La  Corte  e  la  Società  romana  nei  sec.  XVI 11  e  XIX  », 
voli.  3. 

SIMIANI  (Carlo). 

5425.  Il  Venerdì  Santo  a  Trapaui.  Nell'Ar- 
chivio ,  V.  VIII ,  pp.  255-256.  Palermo,  1889. 

Da  una  corrispondenza  del  Giornale  di  Sicilia. 

5426.  Stregonerie  di  Don  Giovanni.  Nel  Gior- 
nale di  Sicilia,  an.  XXX,  n.  48.  Palermo,  17 
Febbraio  1890. 

Fu  ripubblicato  col  titolo: 

5427.  —  Storia  d'un  procedimento  penale  per 
stregoneria.  lYeZ/'Archivio,  v.  IX,  pp.  275-276. 
Palermo,  1890. 

L'A.  si  firma:  C.  S. 

Altre  credenze,  superstizioni  ed  usi  popolari  sici- 
liani della  provincia  di  Trapani  del  medesimo  A.  sono 
notati  nella  parte  1,  nn.  934-935  di  quest'opera  e  nel- 
l'Appendice. 

SIMONCELLI  (Vincenzo). 

5428.  Costumi  sorani.  AW  G.  B.  Basile,  an.  I, 
n.  2,  pp.  12-13,  Napoli,  15  Febbraio;  n.  3,  pp. 
23-24,  15  Marzo;  n.  4,  pp.  28-29 ,  15  Aprile; 
n.  5,  pp.  34-35,  15  Maggio  1883. 
[SIMONCINI-SCAGLIONE  (GIOVANNI)]. 

5429.  Il  Natale  e  le  sue  origini.  Nella  Gaz- 
zetta di  Palermo,  an.  XVII,  n.  357.  Palermo, 
25  Dicembre  1887. 

Lo  scritto  è  anonimo. 
SIMONESCHI  (L.). 

5430.  Il  Giuoco  in  Pisa  e  nel  contado  nei 
secoli  XIII  e  XIV.  Pisa ,  Mariotti  (1891  ?).  * 
SINGLANDE. 

5431.  VoyageS  et  Mémoires  de  Singlande, 
concernant  la  Corse,  l'Allemagne  et  la  France. 
Paris,  1765.  Voli.  2  in-12".  * 

Vi  si  descrivono  usi  popolari  corsi. 


tJSt,  CÒSTttitl,  CrÉdMìSÈ,  PftEGttJUlZl. 


411 


SIPARI  (Michele). 

5432.  Michele  Sipari.  Cosette.  Napoli,  pei 
Tipi  del  Cav.  A.  Morano,  strada  S.  Sebastiano, 
51.  1890.  In-16%  pp.  320.  Lire  2,  00. 

A  pp.  161-165  è  una  descrizione  della  «  Proces- 
sione a  Tranquillo,  nel  Napoletano. 

SMILARI  (ALESSA^*DRO). 

5433.  Gli  Albanesi  d' Italia ,  loro  costumi  e 
poesie  popolari.  Ricerche  e  pensieri  di  Ales- 
sandro Smilarl  Napoli ,  A.  Belisario  e  C, 
edit.  [Nel  verso:  Tip.  De  Angelis]  1891.  In-1&', 
pp.  79. 

SMITH. 

5434.  Naturai  History  by  Smith.  London, 
1793.    Voli.  3  in-8\  * 

«  Ia  bréveté  de  ce  titre  déguise  en  quelque  sorte 
le  vériiable  sujet  de  l'ouvrage,  qui  renfenne  un  Voyage 
en  Hollande,  dans  les  Pays-Bas,  en  Franca  et  en  Ita- 
lie. Quoique  l'Auteur  soit  un  des  naturalistes  les  plus 
distingués  de  l'Angleterre,  ses  observations  sur  l'hi- 
stoire  naturelle  des  pays  qu'il  a  parcourus,  ne  do- 
minent  pas  dans  son  ouvrage  exclusivenient  à  d'au- 
tres  parties:  il  y  parie  des  beaux-arts  en  homme  de 
gofit,  en  critique  très-judicieux:  les  moeurs  des  peuples 
y  sont  dépeintes  ayec   une   touche  fort  ingt^nieuse.  » 

BOUCHÉ    DE   LA   RlCHARDERIE,    1,    'M6-4~ . 

SMOLLET  (Tobias-George). 

5435.  Travels  through  France  and  Italy,  con- 
taining  observations  on  caracter,  customs,  re- 
ligion,  gouvernement ,  police ,  commerce,  arts, 
and  antiquities ,  with  a  particular  description 
of  the  town,  territory  and  climat  of  Nice,  and 
with  a  register  of  the  meteorogik  observations 
kept  during  a  residence  of  eigtheen  months  in 
that  city.  London,  17(36.   Voli.  2  in-S'.  * 

Versione  tedesca: 

5436.  —  Reisen  durch  Frankreich  iind  Ita- 
lien  ecc.  in  Briefen;  aus  dem  Englischen.  Leipzig 
1767.  Voli.  2  in-S'gr.* 

SMORTI  (P.). 

5437.  Raccolta  di  Costumi  antichi  e  moderni 
edita  dallo  Stabilimento  P.  Smorti  e  C  Fi- 
renze ,  Pubblicazione  mensile.  Prezzo  Cente- 
simi 50.  Depositato  per  la  privativa.  [Nel  verso: 
Collezione  V.  Giugno  1879]. 

È  una  busta  stampata  in  caratteri  litografati,  co- 
lore azzurro;  entro  la  quale  sono  10  costumi  colorati, 
col  titolo  generale  a  capo:  «  Secolo  XIX.  Costumi  Ita- 
liani. Serie  prima  »  e  sotto:  Leprignano. — Subiaco. — 
Frascati. — Frosinone.— Tivoli. — Albano.  —  Brii;anti  di 
Sonnino.  —  Anagni  (Roma).  —  Piti'erai  (Basilicata). — 
Matrice  (Campobasso). 

La  collezione  non  andò  oltre. 

SMTTH  (William  Henry). 

5438.  Memoir  descriptive  of  the  Resources, 
Inhabitants,  and  Hydrography,  of  Sicily  and 
its  Islands,  interspersed  with  Antiquarian  and 
other  Notices.    By  Captaìn  William  Henry 


Smyth,  R.  N.,  K.  S.  F.,  Fellow  of  the  Astro- 
nomical  and  Antiquarian  Societies  of  London. 
Dedicated,  by  Permission,  to  the  Lords  Com- 
missioners  of  the  Admiralty,  and  intended  to 
Accompany  the  Atlas  of  Sicily ,  published  at 
their  Office.  London:  John  Murray,  Albemarle- 
Street.  mdcccxxiv.  In-é" ,  pp.  XVI-291-lxxiii, 
oltre  17  di  Index. 

:  L'opera  è  divisa  in  VII  capp.  oltre  l'Appendice. 

Ch.  Il  (pp.  26-65):  «  Of  the  Inhabitants,  their  Do- 
inestic  Habits  ,  Literature  ,  Amusements  ,  Prejudices, 
and  Religious  Customs.  » 

In  esso  si  parla  di  usi  nuziali  (32-34),  Births  (34), 
The  Host  (ivi),  Burials  (35),  Dwellings  (ivi),  Females 
(36-37),  Diet  (37-40),  Amusements  (48-52:  balli,  suoni, 
cuccagne  ecc.),  Disposition  (52),  Festivals  (52-53),  Re- 
ligion"'(53-54),  Religious  Ceremonies  (54-có),  Preaching 
(5d)  ,  Celibacy  of  the  Clergy  (55-56) ,  Nuns  (56-57), 
Greeks[= Albanesi]  (57),  Religious  Institutions  (57-61), 
Analogies  (61-65). 

Tra  le  15  tavole,  notevoli  sono:  la  3,  Lettiga;  5, 
Costumi;  6,  Ordini  religiosi;  8,  Carro  di  S.»  Rosalia. 

SOLARINO  (Raffaele). 

5439.  Raffaele  Solarino.  L'Inchiesta  agri- 
cola nelle  due  Raguse.  Ragusa,  Tipografia  Pic- 
citto  &  Antoci.  1878.  In-16",  pp.  80. 

E  una  «  Risposta  ai  quesiti  della  Commissione 
d'inchiesta  agricola»,  ed  illustra,  fra  le  altre  cose: 

Sistema  di  coltivazioni  e  rotazioni  (25-29). —  Irri- 
gazione (33).  —  Opere  idrauliche  di  bonifiche  (34).  — 
ìstrumenti  agrari  (36-38).  —  Relazioni  tra  proprietari 
e  coltivatori  del  suolo  (62-65).  —  Delle  condizioni  fisi- 
che ,  morali ,  intellettuali  ed  economiche  dei  lavora- 
tori (70).— Stato  sanitario  (77),  ecc. 

Queste  due  Raguse  sono  :  Ragusa  propriamente 
detta  e  Ragusa  Inferiore,  nella  prov.  di  Siracusa. 

SOMBART  (Werner). 

5440.  Die  ròmische  Campagna.  Eine  social- 
okonomische  Studie  von  W.  Sombart.  Leipzig, 
Duncker  &  Humblot,  1888.  In-8°,  pp.  VIII-182.* 

Fa  parte  delle  <  Staats-und  socialwissenschaftliche 
F"orschungen.  Herausgegeben  von  G.  Schmoller.»  8 
Band.  5  Hefte. 

Versione  italiana: 

5441. — La  Campagna  romana.  Studio  econo- 
mico-sociale di  Werner  Sombart,  Professore 
di  economia  politica  nella  R.  Università  di 
Breslavia.  Traduzione  di  F.  C.  Jacobi  inge- 
gnere. Torino,  Ermanno  Loescher. — Roma,  via 
del  Corso,  307.  — Firenze,  via  Tornabuoni,  20. 
1891.  In-8",  pp.   VIIj-212.  L.  4. 

Dietro  il  frontespizio  :  «  Pubblicato  nelle  Staats 
und  socialwissentschaftliche  {sic)  Forschungen  di  Gu- 
stav Schmoller.  Livorno  dalla  Tip.  Vigo.  » 

La  parte  II  studia  :  L'  agricoltura  dal  punto  di 
vista  tecnico:  §  1.  Agricoltura;  'i.  Allevamento  del 
bestiame;  3.  Azienda  forestale. — La  p.  Ili:  I*  condi- 
zioni sociali  e  l'Azienda  agraria:  §  L  Proprietà  e  pro- 
prietari; 2.  Mercante  di  campagna.— I^a  p.  IV:  Pro- 
dotto privato  e  sociale  politico. 

SOMMA  (L.). 

Vedi  Spatuzzi  (A  ),  n.  5447. 

SONNINO  (Sidney). 
5442.  Sidney  Sonnino.  I  Contadini  in  Si- 


41Ó 


fAt'TÈ  Vt. 


cilia.  Firenze,  Tipografia  di  G.  Barbèra.  1877. 
In-8",  pp.  XI-489. 

Nell'antiporto;  «  La  Sicilia  nel  1876  per  Leopoldo 
Franchetti  e  Sidney  Sonnino.  Libro  secondo.  1  Con- 
tadini.» 

È  divisa  in  tre  parti:  L  Le  condizioni  attuali.  — 
IL  Caratteri  economici  dei  contratti  aijricoli  siciliani. 
— IlL  Rimedi  e  proposte.  La  Sicilia  vieni!  dall'A.  di- 
visa e  studiata  per  zone  e  province,  in  13  capitoli,  in- 
cluso uno  supplementare  sopni  «  11  lavoro  dei  fanciulli 
nelle  miniere  siciliane.»  Vi  si  discorre  dei  pastori, 
dell' inquilinaggio,  del  terratico,  della  metateria,  dei 
salari,  delle  case,  dei  terrai  idi  ieri,  dei  borgesi,  delle 
donne,  dei  differenti  contratti  agricoli,  dell'usura,  dei 
guardiani  e  delle  condizioni  diverse  dei  contadini. 

Vedi  nell'Appendice:  Fkanchetti  (Leopoldo). 

—  e  FRANCHETTI  (LEOPOLDO). 

5443.  Sulle  condizioni  economiche  ed  ammi- 
nistrative delle  province  napoletane.  Firenze, 
Barbèra,  1875.  In-S".  * 

SORGATO  (Gaetano). 

5444.  Memorie  dell' Ab.  Gaetano  Dott.  SoR- 
GATO  sugli  Spettacoli  e  sulle  Feste  di  Padova. 
Padova,  coi  tipi  del  Seminario,  1845.  In-8", 
pp.  36.  * 

Per  le  nozze  Cecchini  Pacchierotti-De  Greinitz. 

SORSI  (Basnatio). 

5445.  El  Pantalon  Moderno,  che  va  toccando 
alla  moda  i  chiasetti  del  Carneval,  le  furberie 
del  mondo  d'adesso,  e  '1  prindese  alla  Todesca. 
Quaderni  morali  e  satirici  di  Basnatio  Sorsi. 
[Venezia].  Zamboni,  S.  a.,  ina  nel  1672.  In-12".  * 

—  La  Settimana  grassa  ;  parte  seconda  del 
«Pantalon  Moderno,  quaderni  morali  et  satirichi 
in  lingua  Venetiana  di  Basnatio  Sorsi.  »  Ve- 
nezia, Zamboni,  1077.  In-12".* 

«  Versa  sopra  cose  e  costumi  veneziani.  »  Sor.vnzo, 
nn.  ";481-24«2. 

Diffido  dei  due  titoli ,  quali  li  reca  il  Soranzo,  e 
dubito  che  Sorsi  non  sia  prenome  piuttosto  che  nome, 
se  pure  non  si  tratti  d'un  pseudonimo. 

SPANO  (Giovanni). 

Vedi  Bouillier  (Auguste)  e  Mantegazza  (Paolo), 
nn.  3619  e  4625. 

[SPATARO  (Pietro)]. 

5446.  L' Industria  del  tonno.  Ne  L'  Esposi- 
zione Nazionale  di  Palermo  1891-92.  Dispensa 
14%  pp.  107,  110-111.  Milano,  Sonzogno,  1892. 

Notizie  sulla  pesca  del  tonno,  a  proposito  del  pa- 
diglione Florio  e  dell'archetipo  della  tonnara  dell'isola 
di  Pantelleria  esposto  nella  Mostra  Nazionale  di  Pa- 
lermo. 

L'articolo  è  anonimo. 

SPATUZZI  (A.\  SOMMA  (L.),  DE  RENZI  (E.). 

5447.  Suir  alimentazione  del  popolo  minuto 
di  Napoli.  Lavori  due.  Napoli,  18G3.  * 

Catalogo  6S  Ilorpli.  n.  4455. 

SPERI  (Lfoì. 

Vedi  II   Venire,  n.  4439. 

SPEYER  (Otto;. 

5448.  Bilder  italienischen    Landcs    und  Le- 


bens.  Beitràge  zur  Physiognomik  Italiens  uud 
S(  iner  Bewohner.  I  Band,  Berlin,  Mittler  <fe  Sohn, 
1859,  pp.  XVI-431.—11  Band,  pp.   ¥111-320. 
In-8°.  * 
[SPINELLI  (Antonio  Giuseppe)]. 

5449.  Roma,  ovvero  Quadro  storico  della  sua 
origine,  dei  suoi  progressi  e  di  tutte  le  sue  costu- 
manze. Opera  .scritta  da  un  Viniziano,  adorna 
d'incisioni  topografiche  e  di  litografie  offerenti 
pros{)ettive  e  ritratti,  costumi  antichi  e  moder- 
ni. Venezia,  coi  tipi  Erede  Picotti,  a  spese  del- 
l'editore 1839-1842.   Voli.  4  (?).  In-8°.  * 

Sulla  copertina  si  legge  :  «  Quest'  opera  del  tutto 
nuova  ed  originale  italiana  sarà  divisa  in  cinque  vo- 
lumi di  ordinaria  mole,  i  quali  conterranno  ciascuno 
circa  sei  fascicoli  di  fogli  sei  di  stampa  (ciascun  fase, 
pp.  48)  Ogni  distribuzione  costerà  solo  austr.  lire  l, 
e  questa  distribuzione  la  si  farà  mensilmente  ,  alter- 
nando un  fascicolo  di  storia  con  uno  di  costumi.  » 
Biblwijrafia  Italiano.  An.  V,  n.  3542.  Milano,   1839. 

Vedi:   l'ietra,  n.  4986. 

SPITZWEG  (EduARD). 

5150.  Prakti.sche  Notizen  aus  der  italieni- 
schen  Ungangssprache.  Gewisse  volksthiimli- 
che  und  dialektmassige  Ausdrucksweisen,  wie 
sie  besonders  iin  Venetianischen  und  in  einigen 
benachbarten  Proviuzen,  z.  B.  aufdem  Triestiner 
und  Istrianer-Litorale  gehort  werden.  Darge- 
stellt  in  einer  Sammlung  von  gesellschaftlichen 
Gespràchen,  einzelnen  Redensarten  und  Wor- 
tern  etc.  Zum  Gebrauche  der  schon  der  ita- 
lienischen  Sprache  Kundigen  bearbeitet  von 
Eduard  Spitzweg.  Miinchen,  Jos.  Aibl,  1861. 
In-W  gr.,  pp.  144.  * 

Saggio  di  Bibl.  ìstr.  ,  n.  913  — G.  W.  Wurna, 
Vollsldndiges  Bilcher-Lexicon.  p.  397.  Leipzig,  1866. 

Sputo  (lio). 

Vedi  Lo  Spillo,  n.  4565. 

5451.  Splendor  magnificentissimae  urbis  Ve- 
netiarum  clarissimus  e  figuris  et  accurata  de- 
scriptione  emicans ,  in  duas  partes  distributa, 
quarum  prior,  Tempia,  CoUegia  ,  Monumenta, 
Mausolea,  Epitaphia  etc;  posterior,  Magistratus, 
Dignitates,  Aedificia,  Pompas ,  Festa,  Specta- 
cula  etc.  recenset.  Lugduni  Bat.,  P.  van  d.  Aa. 
S.  a.  In-fol.  * 

Con  118  tavole. 

Livrea  anciens  el  modernes  chez  M.  yijhofT  à  la 
Haye,  n.  227.  Novembre  1»90,  n.  219. 

STAGNON  (A NT.  M.). 

5452.  Recueil  general  des  modes  d'abille- 
meuts  des  femmes  des  Etats  de  Sa  Majesté  le 
Roi  de  Sardaigne  dessi  né  et  grave  par  Ant.  M. 
Stagnon,  Graveur  du  Roi.  ATurin.  S.  a.  In-4°, 
20  tar.  ineise  color. 

Manno  e  Promis,  Kibliografut,  v.  I,  n.  1359. 


ÙSt,  COSTtJÌH,  CREDÈNTE,  t»RÈGltJt)lJ51. 


413 


STAHR  (Adolf). 

5453.  Ein  Jahiin  Italien  Von  Adolf  Stahr. 
ErsterTheil.  Oldenburg,  Schulze  1847,  ;)j9.  436. 
—  Zweiter  Theil,  jop.  F///-Ó56'.— Dritter  Theil, 
1848 ,  pp.  462.  In-»'  gr.  * 

Con  un  copioso  indice  del  contenuto  alla  fine  del 
3»  volume. 

54,54.  —  Ein  Jahr  in  Italien.  Zweite  durch- 
gesehene  Auflage.  Erster  Theil.  Oldenburg, 
Schulze  1853,  pp.  IV-534.— Zweiter  Theil,  jo^. 
IV-436.—DnUer  Theil,  1854,  pp.  IV-464.  In-S" 
gr.  con  incisioni.  * 

5455.  —  Ein  Jahr  in  Italien.  Von  Adolf 
Stahr.  Dritte  neu  durchgesehene  Auflage.  Er- 
ster  Theil.  Oldenburg  ,  18(53.  Schuellpressen- 
druck  und  Verlag  der  Schulzeschen  Buchhand- 
lung.  W.  Berndt,pp.  F//-456.— Zweiter  Theil, 
1864,  pp.  IV-534. 

11  2"  dei  due  volumi  dell'opera  tratta: 
1.  Villejrgiatur  in  Sorrent.  —  11.  Vierzehn  Tage 
in  Sicilien.— IJL  I.etzte  Tage  in  Neapel.— Das  Piedi- 
grottentest.— IV.  Ein  Winter  in  Roin. — Ein  Oktolter- 
festabend  inRom. — Das  Lottospiel  im  Klrchenstaate.  — 
Atelierwanderungen.  —  Der  rOmische  Karneval  von 
1846. 

5456.  Herbstmonate  in  Italien.  Supplement 
zu  Verfass.  «  Ein  Jahr  in  Italien.  >  Oldenburg, 
Schulze  1860.  In-8'  gr.,  pp.   Vni-568.  * 

Vn'vTTiG  ,   Vollstandiges  Bncher- Lexicon  ,    1859- 
1864,  p    402.  Leipzig,  l>66. 

5457.  —  Herbstmonate  in  Oberitalien.  Zweite 

vermehrte  Auflage.  Oldenburg,  Schulze,  1871. 

In-S'  gr.,  pp.   Vl-546.  * 

Haupt,  Vollstandiges  B Oche r- Lexicon,  1871-1876, 
p.  528.  Leipzig,  1877. 

5458. — Herbstmonate  in  Oberitalien.  Dritte 
Auflage.  Suppl.  zu  des  Verf.  «  Ein  Jahr  in  Ita- 
lien. »  Erster  Theil ,  pp.  290.  Oldenburgass. 
Schulze  1884.— Zweiter  Theil,  pp.  334.  In-8°.  * 

STAINER  (W.  J.  A.). 

5459.  Dolce  Napoli.  Naples,  its  Streets,  Peo- 
ple,  Fètes,  Pilgrimages,  Environs  etc.  By  W.  J. 
A.  Stainer.  London:  Charing  Cross  Company, 
1878.  In-8",  pp.  310.  Sh.  12  6".  * 

STEFANI  (Agostino). 

5460.  De  praecipuis  moribus  et  usibus  Septem- 
Communium,  Poematium.  Patavii,  Tip.  Semin. 
1851.* 

STENDHAL. 

Vedi  Beyle  (Marie-Henry),  n.  3576. 

STEWART  (CULIN). 

54G1.  Italian  Marionette  Theatre  in  Brooklyn, 
N.  Y.  In  The  Journal  of  American  Folk-Lore, 
V.  III,  n.  IX,  pp.  155-757  Boston,  April-June, 
1890.  //j-S". 


Vi  si  parla  del  teatro  delle  Marionette  del  Paler- 
mitano Carlo  Comardo  {leggi:  Caniarda). 

STIAVELLl  (Giacinto). 

Col  pseudonimo  di  E.  Bianchi.  Vedi  /.'  Illustra- 
zione per  tutti,  n    4.Ó37. 

STOPPANI  (Antonio). 

5462.  Il  bel  Paese.  Conversazioni  sulle  bel- 
lezze naturali,  la  Geologia  e  la  Geografia  fìsica 
d'Italia.  Milano,  Giacomo  Agnelli,  187G.  la-S", 
pp.  488.  L.  4,  50.  * 

5463.  —  Il  bel  Paese.  Conversazioni  sulle  bel- 
lezze naturali,  la  geodesia  i?)  e  la  geografia 
d'Italia.  2'  edizione.  Ili,  G.  Agnelli,  1877. 
Li-S",  pp.  508.  L.  4,  50.  * 

Bibliografia  Italiana.  Anno  XI.  1877,  n.  5713. 
Milano,  1877. 

5464.  —  3"  edizione.  Milano,  G.  Agnelli  edit. 
tip.  1881.  In-8° ,  XVI-647.  Con  ritr.  ed  inci- 
sioni. L.  5.  * 

5465.  —  4"  edizione.  Milano,  Tip.  Ditta  Gia- 
como Agnelli,  1883.  In-8° gr.,  pp  XV-645.  L.  5,  * 

5466.  —  Il  bel  Paese.  Conversazioni  sulle  bel- 
lezze naturali,  la  Geologia  e  la  Geografia  fisica 
dell'  Italia.  Con  incisioni  ed  un'  Appendice  di 
cinque  serate  inedite.  Milano,  G.  Agnelli.  L.  7.  * 

5467.— Antonio  Stoppani.  Il  Bel  Paese.  Con- 
versazioni sulle  bellezze  naturali,  la  geologia  e 
la  geografia  fisica  d'Italia.  Opera  premiata  dal 
Regio  Istituto  Lombardo  di  Scienze  e  Lettere. 
Nona  edizione  economica  cogli  accenti  tonici 
sulle  parole,  ad  uso  delle  Scuole.  Milano,  Lo- 
dovico Felice  Cogliati ,  Tipografo  editore ,  via 
Pantano  ,  26.  In-IGT ,  pp.  pp.  XXIV-653 ,  con 
ritratto  e  46  illtistraxioni.  Lire  due. 

La  copertina  è  stampata  in  inchiostro  azzurro. 

5468.  —  Decima  edizione  stereotipa  cogli  ac- 
centi tonici  sulle  parole  ad  uso  delle  scuole  e 
degli  stranieri,  hi  {1891).  In-16",  pp.  650.  L.  2.  * 

L'opera  è  composta  di  XXIX  Serate,  seguite  da 
un'Appendice  con  altre  V,  e  precedute  tutte  dall'In- 
dice pp.  V-Xl)  e  da  una  «  Nòta  pei  maèstri  e  le  maè- 
stre di  lìngua  italiana  preméssa  alla  quinta  edizione 
sugli  accènti  tònici  come  sussìdio  ali  insegnamento 
della  pronuncia  »  (Xlll-XXlV)  e  da  un'avvertenza 
«  Agli  Istitutori  »,  datata  da  Milano,  1873  (1-8). 

Spoglio  folklorico  di  questo  libro: 

Serata  V.  1.  L'estate  di  S.  Martino  (lunga  nota 
a  p.  SO). — IX.  Loreto:  -i.  I^reto  e  i  Loretani.  3.  La 
fòlla  al  Santuario.  5.  Senatrici  di  cèmbalo.  6.  11  ta- 
tuaggio in  Italia.  8.  11  ballo  notturno.-- .\ 111.  1.  Re- 
miniscenze del  brigantaggio.  4.  L'agricoltura  nell'Ita- 
lia meridionale.  7.  Ospitalità  toccólana  (di  Toccai. 
8.  Fògge  toccolane.  10.  Un  poèta  cialiattino.  —  XIV. 
1.  11  brigantaggio  e  la  sciènza. — XXIll.  1.  Carrara  e 
le  sue  cave.  2.  Traspòrto  de'  massi.  3.  Un  bàrbaro 
spettàcolo.  4.  L'antica  e  la  modèrna  barbàrie.  5.  Pre- 
giudizi volgari  contro  il  progrèsso  delle  indùstrie. 

STOPPATO  (Lorenzo). 

5469.  La  Commedia  popolare  in  Italia.  Pa- 


414 


PARtE  tn. 


dova,  A.  Draghi  edit.  [Nel  verso:  Stab.  tip.  Pe- 
nada]  1887.  In-1&',  pp.  234.  L.  3. 

Sommario:  1.  11  teatro  profano  nel  medio  evo.— 
2.  Di  alcuni  elementi  del  teatro  pop.  profano  nel  dram- 
ma sacro  e  nella  commedia  erudita.  —  3.  Di  alcune 
fonti  della  commedia  popolare  profana. — 4.  Uno  sce- 
nario mal  noto.— 5.  Per  la  maschera  del  Capitano.  - 
6.  Uno  scenario  inedito. 

Senza  nome  di  autore: 

5470.  Storia  e  Costumi  della  Liguria,  Savoia 
e  Piemonte  ecc.  Torino.  «S'.  a.  In-8°.  * 

Libreria  Dante.  Catalogo  di  Raffaele  Sercelli, 
an.  XI,  n.  92.  Firenze,  Aprile-Maggio  1891,  n.  597. 

STORY  (William  W.). 

5471.  Eoba  di  Roma.  By  William  W.  Story. 
In  Two  volumes.  Voi.  T,  pp.  VIII-355.  London: 
Chapman  and  Hall,  1863.— Voi.  IL  Second  Edi- 
tion,  VI365.  In-W.  21'.  * 

Imbriani,  Canti  pop.  arell.,  p.  102,  n.  1. 

5472.  —  5."'  edit.  London,  1866.  In-16\  12".  * 
547.3.  — N.  e.  London,  1871.  In-8?.  10"  6".* 

Di  questo  lil)ro  si  conta  una 

5474.  —  Seventh  Edition.  Ivi,  Chapman,  1875. 
In-S',  10'  %\  * 

Contiene  canti  popolari  di  Roma  ,  ed  illustra  usi 
e  costumi. 

Una  specie  d'  appendice  a  questo  libro  usci  col 
titolo: 

«  Castle  S.'  Angelo  &  Evil  Ève,  add.  to  «  Rolia 
di  Roma.»  London,  Chapman,  1877.  »  In-S".  10»  6<i. 

5475.  Sketclies  in  Italy  and  Greece.  London. 

1874.  * 

Contiene  canti  pop  toscani  ed  illustra  usanze  tra- 
dizionali italiane.  Vedi  Mabtinengo-Cesaresco,  Kssai/s, 
p.  395. 

STRAPFORELLO  (GUSTAVO). 

5476.  Errori  e  Pregiudizii  volgari,  confutati 
colla  scorta  della  scienza  e  del  raziocinio  da 
Gustavo  Strafforello.  Ulrico  Hoepli,  Edi- 
tore-Libraio. Milano,  Napoli,  Pisa.  [Nel  verso: 
Milano,  Tip.  Bernardoni  di  C.  Rebeschini  e  C] 
1883.  In-16"  picc,  pp.  IV-170.  L.  1,50. 

Forma  il  n.  XLIV  dei  «  Manuali  Hoepli.  » 

Sopra  il  titolo:  Errori  ecc.  è  il  titolo  della  Colle- 
zione: «  Manuali  Hoepli  »,  e  sulla  copertina,  che  è  ri- 
legata: «  Manuali  Hoepli.  XLV.  Errori  e  Pregiudizi  vol- 
gari. G.  Strafforello.  » 

Dopo  il  nome  dell' A. ,  nel  frontespizio,  sono  tre 
versi  di  autore  inglese. 

Indice:  Proemio:  Credulità  e  Superstizione. — 
Cap.  I.  Errori  e  pregiudizi  intorno  ai  fenomeni  natu- 
rali.--II.  E.  e  pr.  intorno  gli  animali  — 111.  Animali 
favolosi. — IV.  E.  e  pr.  intorno  all'uomo.— V.  E.  e  pr. 
intorno  a  certi  pretesi  fenomeni  soprannaturali. — VI. 
E.  e  pr.  intorno  a  diverse  cose.— Conclusione. 

Vedi  pure  in  Proverbi,  n.  3309. 

5477.  Errori  e  Pregiudizi  popolari.  Ne  L'Il- 
lustrazione popolare,  v.  XXIV.  Milano,  1887. 

N.  6,  6  Oenn.  Apparizioni  e  Spiritismi.  -  N.  12,  20 
Marzo.  Tavole  giranti  e  parlanti. — N.  U,  3  Apr.  Spar- 
gimento del  naÌe.—N.  16,  23  Apr.  Marelne  nelle  un- 
ghie.— N.  26,  20  Giugno.  Oli  amitleti. 


STRATTA  (Nicolò). 

Vedi  Medici  (Paolo),  n.  4682  e  seg. 

STRINGA  (Giova NNiì. 

5478.  Venetia  città  nobilissima,  et  singolare; 
Descritta  già  in  XIIII.  Libri  da  M.  France- 
sco Sansovino:  Et  bora  con  molta  diligenza 
corretta ,  emendata ,  e  piii  d'  vn  terzo  di  cose 
nuoue  ampliata  dal  M.  R.  D.  Giovanni  Strin- 
ga, Canonico  della  Chiesa  Ducale  di  S.  Marco. 
Nella  quale  si  contengono  tutte  le  cose,  così 
Antiche,  come  Moderne,  che  nell'ottaua  facciata 
di  questo  foglio  si  leggono.  All'  Illustriss.  et 
Reverendiss.  Mons.  Volfango  Theodorico,  Ar- 
civescovo di  Salzbvrgo ,  &c.  Con  sette  Tauole 
copiosissime,  &  Priuilegio.  In  Venetia,  Presso 
Altobello  Salicato.  m  dc  mi.  In-4°,  car.  XXXIX 
[n.  n.]-432-39. 

Nel  libro  X  (ce.  267  re/ro-3i 2)  si  discorre  «  de  gli 
Vsi  &  Costumi  in  diuerse  materie,  de  gli  Habiti  an- 
tichi ,  &  moderni ,  de  i  Matrimonij  ,  de  i  Parti,  de  i 
Funerali,  delle  Feste,  delle  Venute  di  diuersi  Ponte- 
fici. Imperatori,  Re,  &  altri  Prencipi  in  questa  Città, 
e  di  molle  altre  cose  somiglianti.  » 

Nel  XII  (ce.  130  [330]  352)  «  delle  andate  pubbli- 
che, che  fa  il  Doge  in  diuerse  Chiese  della  Città,  cosi 
co  i  Trionfi  ,  come  senza,  e  delle  loro  origini ,  &  ca- 
gioni. » 

STROBL  (G.). 

5479.  Reise-Erinnerungen  aus  Sicilien  von 
G.  Strobl.  Graz,  Vereins-Buchdruckerei,  1878. 
In-8".  M.  4.  * 

STRUPPA  (Salvatore). 

5480.  Sulle  Sacre  Rappresentazioni  in  Mar- 
sala. Lettera  a  Giuseppe  Pitrè.  Nelle  Nuove 
Effemeridi  Siciliane.  Serie  terza  ,  voi.  V  ,  pp. 
55-68.  Palermo,  1877. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  pochi  esemplari  senza 
nessuna  indicazione  tipografica,  ma  in  Palermo,  Tip. 
P.  Montaina  e  Comp.  1877.  ln-8»,  pp.  14. 

5481.  Marsala  alle  Feste  del  Battista.  Ivi. 
Serie  terza,  voi.  VII,  pp.  40-51.  Palermo,  1878. 

Sono  di  autori  anonimi  i  seguenti  quattro  scritti: 

5482.  Studio  dal  vero  sopra  la  Camorra  Na- 
politana.  Nella  Gazzetta  di  Napoli ,  an.  X, 
nn.  233,  234,  237,  242,  244,  254,  294,  296,  302. 
Napoli,  1881.  * 

Indicazione  di  G.  Amalfi. 
Succhiellino. 

5483.  Canapone,  Brindellone  e  le  Feste  di 
S.  Giovanni.  Nelle  Letture  di  Famiglia,  Disp. 
11-12,  pp.  346-349.  Firenze,  Giugno,  1878.  In-»: 

Ristampato  dal  Chierico  del  Piovano  Arlotto,  pub- 
blicazione periodica  di  Firenze. 

5484.  Sulla  antica  mascherata  trentina  detta 
la  Polenta  dei  Giusi-Gobj.  Con  una  tavola. 
Trento,  1858.  * 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


415 


Della  medesima  mascherata  parlano  A.  Zknatti 
nelle  Rappresentazioni  sacre  nel  Trentino ,  p.  28; 
ScHNEi.LER ,  Màrchen  und  Sagen  aiis  WdlschtiroU 
p.  ^4,  n.  11.  Cfr.  il  n.  927. 

5485.  Sulle  Streghe.  Discorso  isterico-critico. 
Roma,  1875.  Tip.  Salviucci,  SS.  Apostoli,  56. 
/n-<S",  pp.  33.  Prezzo  Lira  una. 

L'  anonimo  autore  di  questo  studio  s'  intratti»'ne 
della  orijxine  del  nome  delle  streghe,  «  delle  loro  azioni, 
della  opmione  che  n'  ebbero  i  popoli  e  della  legisla- 
zione civile  ed  ecclesiastica  a  loro  riguardo.  » 

Superstizioni  (Le). 

Vedi  Le  -Superstizioni,  n.  4531. 

SULZEE  (GiANGioRGio)  e  AUOBETTI  (Carlo). 

5486.  Viaggio  da  Berlino  a  Nizza  e  ritorno 
da  Nizza  a  Berlino  di  Giangiorgio  Sulzer 
preceduto  dal  Viaggio  da  Milano  a  Nizza  del- 
l'Ab.  Carlo  Amoretti  con  le  notizie  su  l'au- 
tore e  sul  traduttore.  Milano,  per  Giovanni  Sil- 
vestri, 1838.  In  16*,  pp.  Vn-326.  Trezza  Austr. 
lir.  3,  45  -  Ital.  lir.  3,  00.   Con  ritr. 

A  pp.  175-:56  è  la  Descrizione  della  città  di  Nizza, 
de'  stioi  contorni  e  del  Principato  di  Monaco,  e  vi  si 
parla  «  degli  abitanti  della  cittti  e  della  campagna, 
della  maniera  loro  di  vivere  e  costumi  »  (pp.  lyi-ilo). 
Questo  scritto  è  di  Carlo  Amoretti. 

SUSINI  (Ilio). 

5487.  La  Befana  presso  il  popolo  in  Toscana. 
Ne  L'Illustrazione  popolare,  voi.  XXVI,  n.  1, 
p.  11.  Milano,  6  Gennaio  1889. 
SWINBURNE  (Henry). 

5488.  Travels  in  the  Two  Sicilies,  by  Henry 
SwiNBURNE ,  Esq.  in  the  Years  1777  ,  1778, 
1779,  and  1780.  Voi.  I.  Quid  verum  atque  de- 
cens  curo.  Hor.  London.  Printed  for  P.  Elmsly, 
in  the  Strand.  m.dcc.lxxxiii,  pp.  XXXI-429. 
—  Voi.  II.  M.  DCC.  Lxxxv,  pp.  VI  [n.  n.]-ó34. 
In-é"  fì.g. 

Contiene  10  tavole  nel  I,  14  nel  II  voi.  11  verso 
del  voi.  1  contiene  un  annunzio  librario. 

Voi.  I,  1776:  Naples  and  its  environs:  sect.  VI. 
Music  of  Naples. —Dances  —  Dress  and  Character  of 
the  Women,  of  the  Men.  ecc.  p.  59-70). — Sect.  Xlll. 
AtHnity  between  Ancientand  Modem  Customs. — Hair 
coloured.— Funeral  Ceremonies.-  Story  of  a  disconso- 
late Widow.— -Vinedressers.  -  Dancing" Girls. —  Attitu- 
des.  -  Dishes. — Sailing.  (113-1 17). 

Journey  from  Taranto  to  Reggio.  Sect.  XXXVII. 
Custonis  of  the  Calabrians.  — Marriages.  —  Lettine  of 
Farms.  Distress  from  Oppression.— Fecunditv  ol  the 
Women  (282-285).-  Sec.  XLV.  Gerace.  Possession  by 
Evil  Spirits.  -  Story  of  a  Demoniac  Bite  o'' a  Viper 
(  44-317). -Sect.  XLVl.  Bova,  Account  of  the  Allia- 
nesej  their  Arrivai  in  the  Kingdoni,  I^anguage,  Rites, 
Character  (348-354). 

Journey  from  Reggio  to  Naples.  Sect.  XLIX. 
Agriculture. — Cultivation  of  the  Olive  Tree.  ecc.  (371- 
375).  Sect.  L.  Otranto.  Itinerant  Musicians.— Speci- 
men of  their  Music— Lecce,  Character  of  the  People. 
—  Leccian  Music  (378-383).  —  Sect.  Lll.  History  of 
Brindisi. — Dance  of  a  Tarantata.  Proba ble  Origin  of 
these  Dances.— Description  of  the  Tarantula  (39(^394). 
Voi.  II.  Sect.  Xl.  Character  of  the  Ancient  and 
Present  Inhabitants  compared. — Jews  (79-85). — XIV. 
Character  of  Inhabitants  [ofNocera]  (111-112).  -  XIX. 
Manner  of  catching  Wood-pidgeons  (140).  -  XXII. 
Tunny  Fishery.— Isles  of  the  (sic)  Sirens.— Spirits  of 


Donerana  (  60-167).  —LXXI.  Character  of  the  Nati- 
ves  |of  Abruzzo]  (5?4). 

Una  seconda  edizione  fu  fatta  in 

5489.  —  London,  1790.   Voli.  4  in-»'.  * 

Una  versione  francese  di  De  La  Borde  è  intitolata: 

5490.  —  Voyage  de  Henri  Swinburne  dans 
les  Deux-Siciles  en  1777,  78,  79  et  80,  traduit  de 
l'anglais  par  un  Voyageur  fran9ais,  sui  vi  d'un 
Voyage  du  Journal  de  Denon  en  Sicile  et  à 
Malte,  avec  quelques  cartes.  Paris,  Didot,  l'aìné 
1785.  Voli.  5  m-8°.  * 

Se  ne  ha  una  contraffazione  in  più  volumi. 
Una  versione  tedesca  di  Forster  fu  fatta  contem- 
poraneamente col  titolo  : 

5491.  —  Reisen  durch  Beide  Sicilien,  welche 
in  den  Jahren  1777,  1778,  1779  und  1780  von 
Heinrich  Swinburne  ,  Esqr.  zuriickgeleget 
worden.  Uebersetzt  und  mit  Anmerkungen  erlàu- 
tert  von  Johann  Reinhold  Forster.  Erster 
Band.  Quid  verum,  atque  decens  curo.  Horat. 
Hamburg,  bey  Cari  Ernst  Bohn  [In  fine:  Halle, 
gedruckt  bey  Johann  Jacob  Gebauer]  1785,  pp. 
XL-536.  —  Zweiter  Band.  1787  ,  pp.  VI-640. 
In-8°. 

Nel  viaggio  a  Napoli  e  suoi  dintorni;  in  quello  da 
Napoli  a  Taranto,  da  Taranto  a  Reggio  e  poi  a  Na- 
poli (voi.  I)  sono  sparse  notizie  che  ogni  tradiziona- 
lista leggerà  con  profitto.  Nel  50  §  l'A.  sente  in  Terra 
d'Otranto  e  nota  una.  pastorale  o  siciliana  (p.  477)  e  in 
Lecce  una  melodia  (482-83).  Nel  52  si  occupa  lutto  del 
tarantismo  (pp.  495-501). 

SYLOS  (Luigi). 

5492.  Carnevali  torinesi  d'altri  tempi.  Nella 
Gazzetta  Letteraria,  anno  XVI,  u.  9,  pp.  65-67. 
Torino,  27  Febbraio  1892. 

Dal  «  Diporto  per  l' Italia  »  del  pittore  secentista 
Federico  Zuccaro. 

SYMONDS  (John  Addington). 

5493.  Sketches  in  Italy  and  Greece.  By  John 
Addington  Symonds.  London.  1874.  * 

5494.— Sketches  in  Italy  and  Greece.  By  John 
Addington  Symonds,  Author  of  «  An  Intro- 
duction  to  the  Study  of  Dante,  »  «  Studies  of 
the  Greek  Poets,  »  «Renaissance  in  Italy,» 
«  Sketches  and  Studies  in  Italy,»  «Many  Moods,» 
etc.Second  Editiou.  London:  Smith, Elder,&  Co., 
15  Waterloo  Place.  [Nel  verso  dell' antip.:  Bal- 
lantyne  Press  ,  Ballantyne ,  Hanson  and  Co. 
Edinburgh  and  London]  1879.  In-8°,  pp.  Vili 
\n.  n.]-316.  9'. 

Nel  cap.  Ajaccio  .sono  usi  funebri  con  {speciali 
notizie  sopra  i  voceri  e  le  prefiche  Un  intiero  cap. 
poi  illustra  la  poesia  popolare  toscana  col  titolo:  Po- 
pular  Songs  of  Tusca'iy  (pp.  105-133),  e  traduce  dalla 
Raccolta  del  Tigri,  ediz.  del  1869,  57  canti. 

5495.  New  Italiau  Sketches.  By  John  Ad- 
dington  Symonds  ,   Author  of  «  Sketches  in 


416 


PARTE  TL 


Italy»  etc.  Copyright  Edition.  Leipzig,  Bernhard 
Tauchuitz,  1884.  In-W  ,  pp.  326.   Pri.e  1,60. 

A  p.  327  :  «  Printiii^  OfficR    of  the  Publisher.  » 
Fa  parte  della  «  ^"ollection  of  British  Authoi-s  Tau- 
chuitz Edition  »  Voi.  2:17. 

Costumi  e  pratiche  sono  sparse  in  tutto  il  liliro; 
ma  specialmente  nei  capp.  «  A  Venetian  Medlev  » 
p.  169;  e  «  The  Gondolier's  Wedding  »,  p  212,  costu- 
manze della  vita  veneziana. 


T.... 

5496.  La  festa  del  5  Agosto  sul  Rocciatne- 
loiie.  Nel  Fanfiilla,  an.  XXI,  n.  213.  Roma, 
5-6  Agosto  1890. 

T.  (G.). 

5497.  Il  Carnevale  degli  scolari  a  Pisa.  A"e/ 
Zibaldone.  Notizie,  Aneddoti,  Curiosità  e  Do- 
cumenti inediti  o  rari  raccolti  da  una  brigata 
di  studiosi.  An.  I,  n.  2.  Firenze,  Febbraio  1888.  * 

T.  (V.). 

Vedi  Pietra,  n.  4986. 
Di  autori  anonimi: 

5498.  Tableau  von  Venedig,  oder  Bemerkun- 
gen  iiber  den  Luxus  und  die  Moden  in  Vene- 
dig. In  Journal  du  Luxe  et  des  Modes.  Voi.  III.* 

BOUCHKR   DE   LA    RlCH.\BDERIE,    111,    8 

5499.  Tagebuch  einer  Reise  nach  Italien  im 
Jahre  1794.  Manheim  ,  Schwan  und  G.  1802. 
In-8  '  gr.  con  incis.  '*' 

TAGLIALATELA  (LuiGl). 

5500.  La  cantilena  sul  morto  in  Giugliano 
in  Campania.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  Hl,pp.  57- 
58.  Napoli,  15  Agosto  1885. 

TAGLIONI  (Ferdinando). 

5501.  Le  Bagattelle.  Nel  &.  B.  Basile,  an.  T, 
n.  4,  pp.  25-26.  Napoli,  15  Aprile  1883. 

Le  Bagattelle  sono  nel  Napoletano  il  castello  dei 
burattini. 

TAIIASSIA  (Giovanni). 

5502.  Osculum  interveniens.  Contributo  alla 
storia  dei  riti  nuziali.  Torino,  Frat.  Bocca.  [Nel 
verso:  Tip.  V.  Bona]  1885.  In-8\  pp.  28.  L.  ]. 

«Dalla  Rivista  storica  Italiana,  voi.  Il,  fase.  11, 
an.  1885.  » 

TAMIZEY  DE  LARROQUE  (Ph.). 

Vedi  Devoisins  (Philippe),  n.  4088. 

Tarantola  (La). 

Vedi  La  Tarantola,  nn.  4503,  4504. 

TARDUCCI  (Francesco). 

5503.  La  Strega,  l'Astrologo  e  il  Mago.  Mo- 
nografie di  Francesco  Tarducci.  Milano,  Fra- 
telli Treves,  Editori.  [Nel  verso  :  Tip.  Fratelli 
Treves]  1886.  In-16^,  pp.   VIIW8.  Lire  3. 


I.- Astrologo  (pp.  3-15):  Storia  deirAstrologia.  pre- 
dizioni, esempi,  influenza  dell'  astrologia  sulla  medi- 
cina; Cornelio  Agrippa,  Campanella,  Cardano;  linguag- 
gio delle  stelle  e  dell'acqua;  chiromanzia;  gli  astrologi 
alle  corti;  l'astrologia  combattuta  specialmente  nei  se- 
coli XVI  e  XVII. 

Il  Mago  (47-119):  Magia  dall'Oriente  all'Occidente. 
Magia  bianca  e  magia  nera.  La  magia  nelle  erbe, 
nelle  pietre ,  sugli  astri  ;  potenza  del  Mago;  il  Mago 
nelle  letterature  e  negli  scrittori. 

La  Strega  (li'l-194i:  La  sua  superstizione  matura 
nel  medio  evo.  I^mie  e  strigi.  Le  Compjignie  di  Diana 
ed  Erodiade  nel  sec  X.  Le  Signore  Notturne.  La  Noce 
di  Benevento.  Patto  col  Diavolo.  Differenza  fra  il  Mago 
e  la  Strega.  Venerdì  e  Sabato.  Il  Sabba.  BaHo  di 
S.  Vito.  Processi  contro  le  streghe. 

5504.  Il  Palazzo  baronale  di  Piobbico  e  la 
Festa  delle  Rócche.  Nel  Fanfulla  della  Dome- 
nica, an.  IX,  n.  1.  Roma,  2  Gennaio  1887. 

Usanza  popolare  dell'S  Settembre  d'ogni  anno  per 
una  Madonna  detta  di  Valle  d'Abisso  in  Piobbico,  pae- 
setto  nella  provincia  di  Pesaro  nell'Appenino  centrale. 

5505.  Usi  nuziali.  Nella  Rassegna  Emiliana 
di  Storia,  Letteratura  ed  arte.  An.  I,  fase.  III, 
pp.  148-162.  Modena,  Luglio  1888.  Società  Ti- 
pografica Modenese.  In- 8°. 

Gli  usi  sono  di  Piobbico. 

TARGIONI  (Luigi). 

5506.  Saggj  fisici  politici  ed  economici  di 
Luigi  Targio.m.  Alle  Sacre  Reali  Maestà  di 
Ferdinando  IV  e  Carolina  Regnanti  delle  Due 
Sicilie.  In  Napoli  ocmdcclxxxvi.  Nella  Stam- 
perìa di  Donato  Campo  Impr.  Reale.  Con  Ap- 
provazione. In-16°  gr.,  pp.  XLIII-448. 

Nell'antiporto:  «  Saggi  fisici  ecc.  di  L.  Targioni, 
Uno  dei  40.  Deputati  della  R.  Accademia  Fiorentina, 
Corrispondente  PC".»  —  Alle  pp.  V-VIII  è  la  dedicato- 
ria.— IX-X.  A  chi  legge.  L'Autore  — Xl-XL.  Prospetto 
dell'opera.— XLI-XLllI.  Indice:  Saggio  l.  Sopra  le  di- 
ligenze neces.sarie  per  ben  custodire  le  pecore,  e  sopra 
i  mezzi  praticati  in  vari  paesi  per  migliorarne  le  razze, 
ed  avere  ottime  I^ane.  — II.  Sopra  i  vantaggi  che  pos- 
sono risultare  per  l'Arte  Pastorale  dallo  stabilimento 
di  una  regolare  Educazione  Nazionale. — 111.  Sopra  lo 
stato  attuale  del  Reale  Tavoliere  di  Puglia.— IV.  So- 
pra i  mezzi  di  rendere  l'attuale  industria  delle  Pecore 
di  Puglia  più  utile  al  Regio  Erario  ed  alla  Nazione.— 

V.  Sopra  1  mezzi  di  soccorrere  i  poveri,  e  togliere  i 
mendichi  dal  Regno  di  Napoli,  con  applicarli  alla  in- 
dustria delle  pecore  e  delle  lane,  o  ad  altri  lavori.— 

VI.  Sopra  lo  stato  attuale  degli  altri  prodotti  del  R. 
Tavoliere  di  Puglia,  oltre  la  lana,  ed  i  meglioramenti 
dei  quali  sareblie  suscettibile. 

Descrivendo  i  difetti  della  pastorizia  nel  regno  di 
Napoli,  l'A.  mette  in  evidenza  le  costumanze  pasto- 
rali di  esso. 

TARGIONI-TOZZETTI  (GIOVANNI). 

5507.  La  Vita  in  Ciociaria.  Nuptialia.  Nella 
Cronaca  Minima,  Rassegna  settimanale  di  Let- 
teratura e  d'Arte,  an.  I,  n.  l,pp.  2-J.  Livorno, 
9  Gennaio  1887.  Tipografia  Raffaello  Giusti. 
In-4\ 

Questo  scritto  fu  ristampato  con  più  acconcio  ti- 
tolo: 

5508.  -  Usi  nuziali  ciociari.  KM'  Archivio, 
V.  V,  pp.  583-587.  Palermo,  1886. 

Se  ne  fece  una    tiratura   di   soli   25  etseniplarì  a 


trSI,  COSTtTMl,  CREDENZE,  PREOUTDIZI. 


41? 


parte,  ne'  quali  la  p.  ultima,  587,  è  seguita  da  una  p. 
bianca.  Fu  anche  ripuhl)licato  col  titolo:  Le  Nozze  nel 
volumetto:  In  Ciociaria,  Ricordi  ecc.  e  nelle  Noce  - 
line  ecc.  Cfr.  i  nn.   1613  e  1000. 

Non  faccia  specie  che  la  ristampa  porti  la  data 
del  1886  quando  l'articolo  orijrinale  uscì  nel  1887,  per- 
chè il  fase.  IV  AeW Archivio  venne  fuori  nei  primi  del 
1887  e  non  già  nell'anno  predetto. 

5509.  La  Vita  in  Ciociaria.  Un  delitto.  Nella 
Cronaca  Minima,  an.  I,  n.  0,  pp.  67-68.  Li- 
vorno, 6  Marzo  1887. 

Scena  di  sangue  raccolta  come  avvenne  ,  e  con- 
servante le  parole  stesse  def^^li-  interlocutori.  Ripub- 
blicata neir/n  Ciociaria,  Ricordi,  n.  4613. 

5510.  La  Vita  in  Ciociaria.  Gli  Keconsòlo. 
Ivi,  an.  I,  n.  21,  p.  164.  Livorno,  29  Maggio  1887. 

Ripubblicato  col  titolo: 

5511.  —  Usi  funebri  ciociari.  AW/' Archivio, 
V.  VI,  pp.  78-80.  Palermo,  1887. 

In  25  esemplari  tirati  a  parte  le  pp.  79-88  sono 
collocate  senza  le  regole  tipografiche;  e  la  p.  seguente 
alla  80  è  bianca 

Fu  anche  ripubblicato  nell'/n  Ciociaria,  Ricordi  e 
nelle  Novelline,  nn.  4613  e  1000. 

5512.  La  Vita  in  Ciociaria.  La  fe.sta  della 
Radica.  Nella  Cronaca  Minima ,  an.  I ,  u.  33, 
pp.  261-62.  Livorno,  21  Agosto  1887. 

È  la  descrizione  del  Carnevale  in  Prosinone,  ri- 
pubblicata nell'/w  Ciociaria,  Ricordi  e  nelle  Novelline, 
nn.  4613  e  1000. 

5513.  Giovanni  Targioni-Tozzetti.  In  Cio- 
ciaria. Ricordi  di  Usanze  popolari.  A  Ceccano. — 
Le  nozze.  — La  festa  della  «  radica  ».  —  «  Gli  re- 
consulo  ». — La  giostra  della  bufala. — Un  delitto. 
In  Livorno  dalla  Tipografia  di  R.  Giu^sti,  1891. 
In-W,  pp.  62.  Prezzo:  Una  lira. 

Come  si  vede,  contiene  un  articolo  di  più  di  quelli 
pubblicati:  La  giostra  della  bufala. 

Questi  articoli,  meno  il  primo  e  l'ultimo,  vennero 
riprodotti  nel  voi.  di  Novelline  ecc.  indicato  sotto  il 
n.  1000. 

TARTAEOTTI  (GIROLAMO). 

5514.  Del  Congresso  Notturno  delle  Lammie, 
Libri  tre  di  Girolamo  Tartarotti  rovere- 
tano.  S'aggiungono  due  dissertazioni  epistolari 
sopra  r  Arte  magica.  All'  Illustrissimo  signor 
Ottolino  Ottolini,  gentiluomo  veronese.  Conte 
di  Custozza  &c.  In  Rovereto,  mdccxlix.  A 
spese  di  Giambattista  Pasquali  Libraro  e  Stam- 
patore in  Venezia.  1)1-4",  pp.  XXXn-460. 

Frontespizio  stampato  in  caratteri  rossi  e  neri. 

Dedicatoria  (pp.  1]I-X).— Tavola  (.\I-XVI).— In- 
troduzione (XVIl-XXXII)  — Libro  primo.  Gap.  I.  Si 
esamina  1'  opinione  degli  Ebrei  in  questa  materia.  — 
]I.  Sentimento  de'  Greci  intorno  alle  Streghe.  —  III. 
Sentimento  de'  latini. — IV.  Credenza  de'  lassi  temiù 
intorno  alla  Stregheria;  e  qual  fosse  in  ciò  l'opinione 
de'  Tedeschi,  e  degl'Inglesi.— V.  Sentimento  de  Fran- 
cesi,  Spagnuoli ,  e  Italiani.  —  VI.  Vestigi  d'idolatria 
ne'  bassi  tempi  in  Europa.  -  VII.  Si  proseguisce  la 
Storia  della  Stregheria.  •  Vili.  Continuazione  della 
stessa  Storia  fino  al  sec.  XVI.  IX.  Si  mostra  l'iden- 
tità della  Società  Dianiana  colla  moderna  Stregheria. — 
X.  Si  giustifica  la  condotta   della  Sacra  Inquisizione 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


di  Roma  contro  le  calunnie  degli  Eterodossi. — XI.  Si 
abbattono  le  Conclusioni  degli  avversarj  nella  materia 
del  Processo  contro  le  Streghe. 

lAbro  secondo.  I.  Si  propongono  altre  ragioni  con- 
tro l'esistenza  del  Congresso  Notturno.  Prima  ragio- 
ne.— II.  Si  esamina  un  sentimento  di  Martino  Delrio. — 
III.  Seconda  ragione.  —  IV.  Terza  ragione.  —  V.  Si 
prova  col  quarto  argomento  ecc.  —  VI.  Quinto  argo- 
mento. VII.  Sesta  prova. — Vili.  Si  propone  l'ultima 
ragione  contro  al  detto  Congresso. — IX.  Si  cerca,  se 
questo  Congresso  sia  un'  Illusione  ,  o  un'  Immagina- 
zione; e  s'esaminano  le  forze  della  Fantasia. — X.  Si 
espongono  le  obbiezioni  degli  avversarj,  e  si  risolve 
la  prima. —  XI.  Risposta  alla  seconda  obbiezione.—* 
XII.  Si  risolve  la  terza.— XIII.  Del  Venefizio  e  della 
Magìa,  come  dalla  Stregheria  si  distinguano,  e  delle 
pene  di  questi  delitti. — XIV.  Si  scioglie  un  argomento 
contro  la  stabilita  distinzione;  e  si  tratta  delle  forze 
della  Fantasia.  XV.  Della  Licantropia,  ed  Antropo- 
fagia, e  donde  nascano. — XVI.  Degli  effetti  della  Fan- 
tasìa, e  che  le  Streghe  non  meritino  pena  di  morte. — 
XVII.  Si  risolve  una  difficoltà  contro  al  nostro  sistema. 

Libro  terzo.  I.  L'opinione  del  Congresso  Notturno 
onora  il  Demonio. — II.  La  stessa  opinione  apre  la  via 
a  molte  Superstizioni.  —  III.  La  medesima  opinione 
rende  incredibile  la  Magìa  ecc. — IV.  Saggio  del  Pro- 
cesso contro  le  Streghe,  praticato  da  molti.  —  V.  Si 
risolvono  due  argomenti.-  VI.  Giudizio  sopra  M.  Delrio 
ed  il  suo  libro  delle  Disquisizioni  magiche.  —  VII.  Il 
Delrio  calunnia  gli  avversarj.  — Vili.  Il  D.  interpreta 
sinistramente  e  denigra  gli  Autori. — IX.  Dottrine  false, 
o  pericolose  dello  stesso.  —  X.  Menzogne,  Contraddi- 
zioni, e  falsa  Logica  del  medesimo.  — XI.  Poca  Preva- 
lenza, e  falsa  Critica  dello  stesso.— XII.  Autorità  fal- 
samente citate  dal  medesimo. —  XIII.  Giudizio  d'altri 
Scrittori  sopra  M.  Delrio. — XIV.  Serie  d'Autori,  che 
negarono  il  Congresso  Notturno.  —  XV.  Conclusione 
deU'Opera. —  Indice  degli  Autori  citati  nella  presente 
opera. 

Segue: 

—  Lettera  del  Signor  Conte  Gianrinaldo 
Carli  Pubblico  Professore  dell'Università  dì 
Padova,  al  Signor  Girolamo  Tartarotti,  Intorno 
all'Origine,  e  falsità  della  dottrina  de'  Maghi, 
e  delle  Streghe  (pp.  317-350); 

—  Risposta  di  Girolamo  Tartarotti  alla 
Lettera,  intorno  all'origine,  e  falsità  della  dot- 
trina de'  Maghi,  e  delle  Streghe,  Del  Sig.  Conte 
Gio.  Rinaldo  Carli,  Professore  dell'  Università 
di  Padova  {351-447). 

Questa  si  chiude  con  un  «  Indice  degli  Autori  ci- 
tati nell'antecedente  Lettera  e  nella  Risposta  (A4&-45i\) . 
-Aggiunte    452-460). 

Al  Congresso  rispose  un  anonimo  con  l'opera: 
«  .4nimavversioni  critiche  sopra  il  Notturno  Congresso 
delle  I^mmie.  Venezia  1851.  »  In-4^ 

5515.  Apologia  del  Congresso  Notturno  delle 
Lammie,  o  sia  risposta  di  Girolamo  Tarta- 
rotti all'  Arte  Magica  Dileguata  del  signor 
March.  Scipione  Maffei,  Ed  all'opposizione  Del 
sig.  Assessore  Bartolommeo  Melchiori.  S' ag- 
giunge una  Lettera  del  Sig.  Clemente  Baroni 
DI  Cavalcabò.  In  Venezia  mdccli.  Presso  Si- 
mone Occhi.  Con  Licenza  de'  Superiori,  e  Pri- 
vilegio. In-4°,  pp.   Vili  [n.  n.]-268. 

A  pp.  210-221  è  un'appendice.  Segue  (pp.  223-268): 
«Lettera  del  signor  Clemente  Bako.m  ilelii  marchesi 
C.WALCABÒ  ad  un  Giornalista  Oltramontano,  sopra  il 
Congresso  Notturno  delle  Lammie  del  signor  Abate 
Girolamo  Tartarotti.  » 

&3 


418 


PARTE  VI. 


TASSINI  (Giuseppe). 

5516.  Feste,  Spettacoli,  Divertimenti  e  Pia- 
ceri degli  antichi  Veneziani.  Venezia ,  Stab. 
tip.-lit.  Successori  M.  Fontana,  1890.  In-ld", 
pp.  186.  * 

TASSONI  (Alessandro). 

5517.  Varietà  di  pensieri  di  Alessandro 
Tassoni  divisa  in  IX  Parti,  Nelle  quali  per  via 
di  Quìsiti  con  nuoui  fondamenti  e  ragioni  si 
trattano  le  più  curiose  materie  Naturali,  Mo- 
rali, Ciuili,  Poetiche,  Isteriche,  e  d'altre  facoltà, 
che  soglian  venire  in  discorso  fra  caualieri,  e 
professori  di  lettere.  In  Modona,  Appresso  gli 
Eredi  di  Gio.  Maria  Verdi,  m.dc.xiii.  Con  li- 
cenza de'  Superiori.  In-8",pp.  396,  oltre  il  front, 
e  le  Scorrezioni  della  stampa. 

Lib.  VITI.  Costumi  di  Popoli,  e  interessi  di  Stato: 
Perche  (sic)  i  Romani  nel  far  sacrificio  si  coprissero 
il  capo  ecc.  Quisito  Primo.  — Perche  i  Ferraresi  hal)- 
biano  in  costume  di  non  si  meritare  il  Maggio,  2.  — 
Perche  i  zingari  non  si  tengano  a  disonore  il  rubare,  3. 

—  Perche  gli  Spagnuoli  onorino  tanto  le  donne  loro,  4. 

—  Perche  le  donne  di  Spagna  costumino  d'andare  con 
la  faccia  coperta,  5.  ecc.  — S'el  cuocer  faue,  e  legumi 
per  l'anime  de'  morti ,  sia  costume  antico,  e  moder- 
no, 8.  —  Perche  gli  abitatori  delle  marine  siano  più 
astuti  degli  altri,  9. — Perche  i  Francesi  portino  i  ca- 
pegli  lunghi,  10. — Perche  gli  Europei  siano  ordinaria- 
mente più  brani  de  gli  Asiatici,  e  gli  Africani  più  a- 
stuti  di  questi,  e  di  quelli,  11. — Perche  i  popoli  Set- 
tentrionali beano  più  de'  Meridionali,  12. 

Prosegue  fino  al  §  3fi,  ma  non  interessa  al  Folklore. 

Lib.  IX.  Perche  ne  dilettino  le  Fauole,  ecc.,  4. — 
Che  significhi  questo  detto,  Ferrare  Agosto.  16. — Che 
significhi  questo  prouerbio,  la  merla  ha  passato  il  Po, 
17.— Dode  sia  deriuato  il  prouerbio  ,  menar  1'  orso  a 
Modona,  18. 

TAVELLA  (Giuseppe). 

5518.  Manuale  del  Produttore  di  zolfi  ad  uso 
degli  speculatori  e  lavoranti  di  Zolfare  sorretto 
dalle  conoscenze  geognostiche  fisico-chimiche 
e  commerciali  necessarie,  con  appendice  in  fine 
di  un  progetto  di  una  banca  succorsale  del 
Dott.  Giuseppe  Tavella.  Palermo,  Tipografia 
e  Legatoria  Clamis  e  Roberti  via  Macqueda, 
num.  280. 1866.  In-I6''piec.,pp.  VII-178.  Prezzo 
Lire  2. 

Prefazione. — Gap.  I.  Descrizione  pratica  e  geogno- 
stica delle  terre  che  contengono  zolh. —  II.  Architet- 
tura empirica  in  uso. — III.  Ostacoli  che  s' incontrano 
nello  scavo  delle  miniere  — IV.  Metodo  come  miglio- 
rare lo  scavo  delle  zolfare.  —  V.  Modi  economici  per 
la  formazione  dei  zolfi. -VI.  Utensili.  —VII.  Arte  di 
fondere  gli  zolfi  grezzi.  —  Vili  Riflessioni  teoretiche 
sulla  combustione  dei  zolfi.— IX.  Quadro  indicante  la 
forma  e  capacità  dei  calcaroni.  —  X.  Raffreddamento 
del  calcarone.  —  XI.  Delle  qualità  dei  zolfi  fusi  cono- 
sciuti in  commercio.  —  XII.  Doveri  degl'impiegati  di 
zolfanerie. — XIII.  Commercio  dello  zolfo  in  Sicilia.— 
XIV.  Diversi  usi  dello  zolfo. — Appendice. 

Benché  non  apparisca,  pure  in  questa  operetta 
sono  numerati  e  descritti  gli  usi  più  caratteristici.dei 
zolfatari  di  Sicilia  con  le  voci  dialettali  proprie  ad 
uomini  e  cose.  1/ A.  intende  al  miglioramento  della 
produzione  ed  industria  dello  zolfo;  e  nel  far  questo 
illustra  l'organamento  delle  zolfare  e  la  vita  dei  zol- 
fatari. 


Téoli  (Carlo). 

.  Pseudonimo  di  Camerini  (Eugenio).  Vedi  in  Ap- 
pendice :  Pico  della  Mirandola   (Giovan  Francesco). 

TERRANOVA  (FRANCESCO). 

5519.  Ne'  dominii  dell'  acqua  sulfurea.  In 
Napoli  Letteraria,  an.  II,  n.  10.  Napoli,  1885. 

Articoletto  sugli  usi   del   quartiere  di  S.  Lucia  a 
Napoli. 

5520.  13....  ìsel  Corriere  del  Mattino,  an.  XVI, 
n.  326.  Napoli,  25  Novembre  1887.  Tipografia 
del  Corriere  del  Mattino.  In-fol.  Cent.  5. 

Usi,  credenze,  formole  pel  giuoco  del  Lotto  in  Na- 
poli. 

Di  autore  anonimo: 

5521.  The  Lotto  in  Italy.  In  Frank  Leslie's 
Magazine.  New  York,  June,  1892.  * 

Articolo  folklorico,  notato  dal  Folk-Lorist  di  Chi- 
caco,  Julv,  ìt^9:>.,  p.  79. 

TESSIER  (Andrea). 

Vedi  I  Magi  a   Venezia,  n.  4440. 

THOMPSON  (Charles). 

5522.  C.  Thompson.  Travels  containing  his 
observations  on  France,  Italy, Turkey,  the  Holy- 
land,  Arabia  ,  Egypt ,  and  other  parts  of  the 
world  ,  published ,  from  the  author's  originai 
manuscript,  interspersed  with  the  remarks  of  se- 
veral  other  travellers,  and  illustrated  with  hi- 
storical  and  Miscellaneous  notes  by  the  editor. 
Dublin,  1714.    Voli.  3  in-S':* 

.^523.  —  London,  1748.   Voli.  3  in-S".  * 

BonCHKR   DK   LA   RlCHARDEUIE,    I,    339. 

THOMPSON  (W.  H.\ 

5524.  Sicily  and  its  Inhabitants.  Observa- 
tions made  during  a  residence  in  that  country, 
in  the  years  1809  and  1810.  By  W.  H.  Thomp- 
son, Esq.  London:  Printed  for  Henry  Colburn, 
English  and  Foreign  Public  Library,  Conduit- 
Street,  Hanover-Square;  and  Sold  by  George 
Goldie,  Edinburgh;  and  John  Cummiug ,  Du- 
blin. [B.  Clarke,  Printer,  Well-Street,  London] 
1813.  In-4%  pp.   Vinili.  n.]-234.  Con  4  tav. 

È  composto  di  X  capp.  —  Nel  IV.  Female  educa- 
tion.  — Sicilian  Ladies.  — Sicilian  Language  ecc.— VII. 
Consersatione  (xicì.  —  Various  remarks  on  the  State 
of  Society  at  Palermo.  —  Sicilian  Ladies.  —  State  of 
morals.— Vili.  Festival  of  Santa  Rosalia.  —  Descrip- 
tion  of  the  Festival  in  Honour  of  Her.  —  IX  The  Car- 
nival. — .account  of  the  .Ainu.sements — Greek  Colony. 

TIGRI  (Giuseppe). 

5525.  Contro  i  Pregiudizi  popolari,  le  Super- 
stizioni, le  Allucinazioni  e  le  Ubbie  degli  an- 
tichi e  massime  dei  moderni.  Letture  di  Giu- 
seppe Tigri  ad  uso  della  Gioventù.  1870.  Presso 
G.  B.  Paravia  e  Comp.  Firenze,  via  Ghibellina, 
n.  HO. —  Torino,  via  Doragrossa,  n.  23.  —  Mi- 


ttSt,  COSttmi,  CREbÈKZÉ,  PiifiGltrbM. 


m 


lano,  Galleria  De  Cristoforis,  n.  16  e  17:  [Nel 
verso  :  Torino ,  Tip.  G.  B.  Paravia  e  Comp.]. 
Prezzo  L.  1,  50.  In-1&',  pp.  174. 

È  composto  di  XV  capitoli  oltre  la  prefazione  e 
la  conclusione.  Eccone  i  titoli: 

Cap.  1.  Delle  stri^gonerie. — li.  Delle  paure.-  111. 
Pregiudizi  sull'  istruzione  ecc.  —  IV.  Pregiudizi  sul  . 
Giuoco. —  V.  Ia  Fortuna.  -  VI.  Sul  fat<ilisnio.- VII. 
Pregiudizi  sociali. — Vili.  Utopie  e  pregiudizi  intorno 
all'astronomia. — IX.  Allucinazioni  e  pregiudizi  sui  fe- 
nomeni della  luce  e  sulla  fosforescenza.  —  X.  Sugli 
effetti  naturali  dell'elettricismo.-  XI.  Pregiudizi  sul- 
l'antipatia.— Xll.  UMjie  varie.  —  XIII  Pregiudizi  su- 
gli animali. — XIV.  Pregiudizi  sull'agricoltura. — XV. 
Allucinazioni  e  pregiudizi  sul  mare. 

.5526.  Giuseppe  Tigri.  Quel  che  giova  e  quel 
che  nuoce.  Conversazione  pei  giovinetti  sul  giu- 
sto pregio  degli  uomini  e  delle  cose.  Milano, 
Tip.  e  Libr.  Editriee  ditta  Giacomo  Agnelli, 
via  Santa  Margherita,  2.  1880.  In-IG",  pp.  Vili 
[n.  ti.yióO.  L.  1,  50. 

Sono  cinque  conversazioni ,  ciascuna  delle  quali 
è  seguita,  meno  la  2*,  da  una  gita  AlV Istituto. 

Nella  1*  «  Michelino  racconta  le  ubl>ìe  della  sua 
balia,  sul  sale  versato  sulla  tavola,  sul  fischiar  degli 
orecchi,  sulla  rottura  di  uno  specchio.  Dell'antipatia: 
quella  sull'incontro  della  cavalla  bianca  e  sul  gobbo, 
sul  numero  tredici  e  sul  venerdì.  » 

Nella  II»  si  tratta:  Delle  ubbie  sullo  starnuto  e 
sull'evviva,  della  fata  Morgana,  delle  fate,  delle  si- 
rene, del  cigno,  dei  fuochi  di  S.  Elmo,  dei  fuochi  fatui, 
dell'eco,  delle  ombre  della  notte. 

Nella  IH":  Del  calendimaggio,  delle  opinioni  sulla 
talpa,  il  rospo,  il  riccio,  la  tartaruga. 

Nella  IV":  Delle  ubbìe  sui  bachi  da  seta,  sulle  lu- 
certole, il  coccodrillo,  il  basilisco,  la  salamandra. 

Nella  Vi":  Delle  ubbìe  dei  contadini  sulle  comete, 
gli  ecclissì,  le  stelle  cadenti,  la  luna. 

'ìieW AW Istituto  si  parla  del  maldocchio,  dei  ciar- 
latani ,  del  lotto,  dei  sogni,  del  sortilegio. 

TIKABOSCHI  (Antonio). 

5527.  Il  Venerdì  Santo  nella  Provincia  di 
Bergamo.  Nella  Rivista  Europea,  an.  VII,  voi. 
Ili,  fase.  Ili,  pp.  462-464.  Firenze,  1"  Agosto 
1876.  In-8". 

5528.  Pasqua  di  Resurrezione.  A  jìp.  198- 
209  della  Fata  Morgana,  Strenna  per  la  prima- 
vera 1876.  /«-<§". 

Usanze  e  credenze  nella  Provincia   di    Bergamo. 
Uscì  poi  col  titolo: 

5529.  —  Usi  Pasquali  nel  Bergamasco  de- 
scritti da  Antonio  Tiraboschi.  Bergamo,  1878. 
Stabilimento  tipo-litografico  GafFuri  e  Gatti. 
In-16^,  pp.  16. 

Una  nuova  ristampa  con  giunte  e  ritocchi  ne  fu 
fatta  col  titolo  più  lireve: 

5530.  —  Usi  pasquali  nel  Bergamasco.  Nel- 
/' Archivio,  V.  I,  pp.  4,95-445.  Palermo,  1882. 

5531.  Usi  di  Natale  nel  Bergamasco  raccolti 
da  Antonio  Tiraboschi.  Bergamo,  Tipografia 
Fratelli  Bolis,  1878.  In-W,  pp.  15. 
TIZZANO  (Giuseppe). 

5532.  Il  Natale  odierno.  Ne  La  Lega  del  bene, 
an.  II,  n.  52.  Napoli,  Dicembre  1887. 


TomasBino. 


Prenome  di  Ebkrspacher  (Tommaso) ,  nn.  4177- 
4179. 

TOMMASINI  (Giacomo-Filippo). 

5533.  Commentari  storici-geografici  della  Pro- 
vincia dell'Istria,  di  Mons.  Giacomo  Filippo 
ToMMASiNi.  iVe/rArcheografo  Triestino,  voi.  IV, 
pp.  49-87.  Trieste,  Marenigh,  1837.  In-S". 

Nelle  pp.  49-87  sono  illustrate  le  Costumanze  delVI- 
stria,  gli  argomenti  delle  quali  sono:  Religione  degli 
antichi  Istri.  —  Varie  sorta  di  gente  che  si  trovano 
nella  provincia,  lingue,  abitazioni.  — Qualità  dei  popoli 
civili,  ingegno,  applicazioni  ed  esercizi. — Vestito  an- 
tico e  moderno,  civile  e  plebeo  degli  Istriani.—  Qua- 
lità delle  genti  basse .  ingegno  ,  esercizi,  vestire,  vi- 
vere ed  abitazioni  Loro  infermità,  e  modo  di  curarsi. 
—Superstizione  di  questi  popoli. — Qualità  delle  donne, 
costumi,  servizi  e  vestire.  —  Sposalizi,  dote,  giuochi 
ed  usi  di  condurre  le  spose  alle  case  dei  loro  mariti. — 
Battesimo ,  allevar  figliuoli,  ed  altri  usi  in  tagliar  li 
primi  capelli.— Tutori  con  l'uso  della  provincia  sulla 
roba  dei  pupilli.— Scuola,  seminari  ed  accademie  della 
provincia.-— Riti,  solennità  di  giuochi  e  balli.  —  Fiere 
della  provincia,  e  mercanzie  ,  che  in  quelle  si  traffi- 
cano. —  Riti,  ossia  maniera  di  seppellire  li  morti  dei 
pi^senti  Istriani. 

Vedi  ancora  :  /  Triestini  nel  1650 ,  pp.  227-240: 
443-448. 

TONELLI  (Filippo). 

5534.  Veglia  di  famiglia.  Ricordi  di  Corsica. 
iV  11  Secolo,  an.  XXIII,  n.  8162.  Milano,  24-25 
Dicembre  1888.  Cent.  5. 

Usi  corsi. 

TORCIA  (Saverio). 

5535.  La  Processione  di  S.  Gennaro  a  Na- 
poli. Nella  Illustrazione  Italiana.  An.  terzo, 
n.  35,  p.  58.  Milano,  25  Giugno  1876. 

[TORELLI-TORRIANI  (Maria)]. 

5536.  La  Marchesa  Colombi.  In  Risaia. 
Racconto  di  Natale.  Seconda  edizione  riveduta 
e  con  l'aggiunta  d'un  capitolo.  Napoli,  Cav.  An- 
tonio Morano ,  editore ,  1883.  In-16°,  pp.  166. 
L.  2,  00. 

5537.  —  Terza  edizione.  Milano,  Libreria  Edi- 
trice Galli  di  C.  Chiesa  e  F.  Guindani  [Nel 
m-so;  Tip.  L.  F.  Cogliatì]  ece.  In-16°.* 

5538.  —  Quarta  edizione  riveduta  e  con  l'ag- 
giunta di  un  capitolo.  Milano ,  Libreria  Edi- 
trice Galli  di  C.  Chiesa  &  F.  Guindani  ecc.  [Nel 
verso:  Tip.  L.  F.  Cogliati]  1890.  111-16°,  pp.  232. 
Lire  due. 

Contiene  molte  usanze  ,  pratiche  e  superstizioni 
del  Novarese,  le  quali  sono  state  rilevate  e  ripubbli- 
cate da  Gaetano  Di  Giovanni  nell'  Archivio  ,  v.  V, 
fase.  Ili,  Luglio-Settembre  1886;  e  nello  scritto  del 
medesimo:  Usi,  Costumi,  Pratiche  ecc.  del  Novarese. 
(Cfr.  i  nn.  4094-4095). 

5539.  I-a  Marchesa  Colombi.  I  Ragazzi 
d'una  volta  e  i  ragazzi  d'adesso.  Seconda  Edi- 
zione. Milano,  Giuseppe  Galli,  Editore,  Galleria 


^20 


PAttn  Vt. 


Vittorio  Emanuele,  17  e  80.  [Nel  verso:  Tip.  Fi- 
lippo Poncelletti]  1888.  In-lO",  pp.  261.  L.  2. 

«  Sono  una  serie  di  episodi  veri,  dell'  infanzia,  e 
della  gioventù  di  persone,  che  ora  sono  mature  e  vec- 
chie ,  e  specialmente  del  mio  nonno  ,  che  è  morto  da 
vent'anni.  Egli  era  fanciullo  nell'ultimo  quarto  del 
secolo  passato... Sono  episodi  senii)lici,  butti  fors'aiiche.» 

L'Autrice  illustra:  «  Coiiic  il  nonno  imparò  a  nuo- 
tare. —  Santa  Lucia.  —  Come  il  n.  si  fece  levare  un 
dente.  —  Come  il  n.  diventò  un  famoso  ballerino.  — 
Come  il  n.  imparò  a  farsi  la  barba.— Come  il  n.  non 
si  vestì  di  nuovo. — Come  il  n.  troncò  una  serie  di  rap- 
presentazioni -Come  il  n.  non  .sposò  la  signora  Gio- 
vannina.— Come  il  n.  prese  moglie. — Non  se  ne  parli 
altro  !  episodi. 

L'Autrice  descrive  quindi  le  costumanze  domesti- 
che di  mezzo  secolo  fa. 

TORRACA  (Francesco), 

5540.  Reliquie  viventi  del  dramma  sacro  nel 
Napoletano.  Nel  Giornale  di  Filologia  romanza 
diretto  da  Ernesto  Monaci,  n.  8,  voi.  IV,  fase. 
1-2,  pp.  8-49.  Roma,  Ermanno  Loescher  e  C. 
[Agosto  1882].  In-&'  gr. 

Si  danno  notizie  delle  sacm  rappresentazioni  mute 
e  parlate  di  55  comuni;  complemento  al  lavorò  dello 
stesso  autore  Sacre  Rappresentazioni  del  Sapolelano 
[Napoli,  1879].  In-8-,  pp.  52.  Estr.  dsàV Archivio  Sto- 
rico per  le  province  napolitane,  an.  IV,  fase.  7. 

5541.  Usi  e  Credenze  napoletane  del  sec.  XV. 
iNW/'Epomeo,  Strenna  pei  danneggiati  d'Ischia, 
pp.  38-42.  Napoli,  1883. 

5542.  Francesco  Torraca.  Studi  di  Storia 
Letteraria  Napoletana.  In  Livorno,  coi  tipi  di 
Francesco  Vigo,  Editore,  1884. 1)1-16°,  pp.  VIII- 
470.  L.  5. 

Tra  gli  altri  scritti  contiene  i  seguenti:  Sacre  Rap- 
presentazioni del  Napoletano  (pp.  1-62).  -  Una  leggenda 
napoletana  e  l'epopea  carolingia  (151-1()4). — Reliquie 
del  dramma  sacro  (339-411). 

TORRI  (Alessandro). 

5543.  Cenni  intorno  all'origine  e  descrizione 
della  Festa  che  annualmente  si  celebra  in  Ve- 
rona l'ultimo  Venerdì  del  Carnevale,  comune- 
mente denominato  Qnoccolare.  In  Verona,  dalla 
Tipografia  Maiuardi,  mcccxviil  In-8",  pp.  114, 
con  2  tav.  * 

Senza  nome. 

"Venne  ristampato  con  molte  aggiunte  così: 

5544.  —  Cenni  storici  su  l'origine  e  celebra- 
zione dell'annua  festività  ricorrente  in  Verona 
il  Venerdì  ultimo  di  Carnevale  denominato 
Qnoccolare  compilati  dal  Dottore  Alessandro 
Torri  veronese.  Edizione  seconda  aumentata 
d'un'appendìce  relativa  alla  sua  restaurazione 
avvenuta  nell'anno  mdcccxxxviil  In  Verona 
co'  Torchi  di  Paolo  Libanti  mdcccXlvii.  In-8", 
pp.  XII-64.  L.  3. 

(.'on  due  tavole,  1'  una  rappresentante  la  Piazza 
de'  Signori ,  1'  altra  il  Piazzale  di  S.  Zeno  con  ma- 
scherati. 

Segue:  Poesie  varie,  pp.  80,  relative  al  Venerdì 
Qnoccolare. 


Dedica. — Prefazione.  —  Proemio  della  prima  edi- 
zione.-Cenni  storici  su  la  veronese  funzione  dei  Gnoc- 
chi. —  Relazione  di  Alessandro  Carli  alla  Munici|)ale 
amministrazione  di  Verona.  —  Il  Venerdì  Gnoccolare, 
Relazione  dell'  anonimo  Veronese  [Quest'  anonimo 
della  1^  edizione  è  il  marchese  Francesco  De  Dionisi|. 
—  Estratto  dal  Giornale  ùeW  Adige  5  Febliraio  1812, 
n.  10.  -  Annotazioni  storiche  — Esti^atto  dal  sudetto 
Giornale  15  h'ebbraio  1813,  n.  13.  —  Indicazione  del 
metodo  ,  col  quale  proc<'de  la  mascherata  macchero- 
nica, ed  è  ordinata  la  Festa  de'  Gnocchi.-  Nota  delle 
spese  occorrenti  per  la  medesima  secondo  i  pubblici 
registri.-- L'Editore  a  chi  legge.  —  Relazione  sul  Ve- 
nerdì Gnoccolare  |iublilicata  in  Verona  nel  1759.  — 
App(mdice  di  documenti  su  la  restaurazione  del  Ve- 
nerdì Gnoccolare  nell'anno  U3S  e  Proemio  — Docu- 
menti A,  B,  C,  D,  E,  F.  — Poesie  varie  ecc. 

—  Supplemento  ai  Cenni  storici  sopra  la 
funzione  del  Venerdì  Gnoccolare  di  Verona  ag- 
giuntevi alcune  poesie  vernacole  ed  italiane  per 
cura  del  Dottore  Alessandro  Torri.  In  Ve- 
rona co'  torchi  di  Paolo  Libanti  mdcccxlvii. 
In-S",  pp.  62. 

Con  una  tavola  litografica  rappresentante  un  mo- 
numento con  mezzo  busto. 

[TORRIOLI  (Enrico)]. 

5545.  La  notte  del  S.  Giovanni.  Nel  Giornale 
di  Sicilia,  an.  XXVII,  n.  161.  Palermo,  28  Giu- 
gno 1887. 

Corrispondenza  da  Roma,  in  data  dei  25  Giugno 
1887,  sotto  la  rubrica:  La  vita  a  Roma.  L'A.  si  firma: 
Gr.\cco. 

Tosatura  (La). 

Vedi  La  Tosatura,  n.  4505. 

IOTI  (Giuseppe). 

5546.  Giuseppe  Totl  Emma  e  Giulia.  Let- 
ture educative  per  le  scuole  elementari  femmi- 
nili. Libro  secondo  ad  uso  della  2"  classe,  com- 
pilato secondo  i  programmi  governativi  del 
1888.  6"  edizione.  Palermo,  Remo  Sandron,  edi- 
tore, Corso  Vitt.  Emm.,  324.  [Nel  verso:  Tipo- 
grafia diretta  da  Santi  AndfiJ  1891.  In-16°  fig., 
pp.  136.  Cent.  60. 

A  pp.  45-47:  I  Pregiudizi. 

554T.  Giuseppe  Totl  La  Famiglia  dell'ar- 
tigiano. Letture  educative  per  le  scuole  elemen 
tari  maschili.  Libro  quarto  ad  uso  della  4*  classe, 
9"  edizione  riveduta  e  corretta.  Palermo,  Remo 
Sandron ,  Editore,  Corso  Vitt.  Em. ,  324.  [Nel 
verso:  Tipografia  dello  Statuto]  1891.  In-16°  fèg., 
pp.  232.  L.  1,20. 

A  pp.  207-214  :  1  pregiudizi  popolari  :  Le  strego- 
nerie.— I  ciarlatani  —Le  paure.  —  1  fuochi  fatui.— Ia 
jettatura.— .\  pp.  214-222:  Jl  giuoco  del  lotto. -La  ca- 
bala.— 1  sogni.— 11  colera. 

5548.  Emma  e  Giulia.  Letture  educative  per 
la  quarta  classe  elementare  femminile.  Compi- 
lato (sic)  secondo  i  programmi  governativi  dei 
1888.  3'  edizione.  Palermo,  Remo  Sandron,  edi- 
tore, Corso  Vitt.  Emm.,  324.  [Nel  verso:  Tipo- 


ttSl,  COStintì,  CRMdEN2ÌÉ,  PttÉGlTrt)lZl. 


421 


grafia  diretta  da  Santi  Andò]  1891.  In-IG"  (Ig., 
pp.  208.  L.  1,  20. 

Sotto  «  3"  edizione  »  si  legge:  «  I, 'Autore  pe'  suoi 
libri  fu  onorato  dal  Ministro  della  Istruzione  con  la 
medaglia  d'  argento  dei  Benemeriti  educatori  ;  e  nel- 
l'Esposizione Didattica  del  1881  ottenne  l'uH/ea  («/-rfo- 
glia  d'  argento,  di  primo  grado,  destinata  alla  classe 
Libri  di  lettura.  » 

Alla  par.  VI.  pp  156-162,  sono  due  capitoletti.  1  pre- 
giudizi, e  n.  12:  Pregiudizi  più  comuni.  A  pp.  16.3-16.5: 
11  gioco  del  lotto,  la  cabala,  i  sogni,  il  colera.  Pp  166- 
168:  11  colera. 

TOSCANELLI  (GIUSEPPE  ). 

5540.  La  Economia  rurale  nella  provincia  di 
Pisa.  Pisa,  Nistri,  1861.  * 

Da  p.  95  a  106  si  descrivono  gli  «  Usi,  Abitudini, 
Consuetudini ,  Carattere  del  Contadino,  e  Costumi  » 
specialmente  matrimoniali .  11  libro  fu  scritto  come 
illustrazione  a  una  collezione  di  oggetti  e  modelli 
messi  in  mostra  all'  Esposizione  di  Firenze  del  1*61 
per  rappresentare  l'economia  rurale  del  Pisano,  ed  è 
accompagnato  da  tavole,  dove,  a  illustrazione  speciale 
di  cotesti  usi  contadineschi ,  si  riproducono  vesti  ed 
oggetti  dì  vestiario. 

Indicazione  del  prof.  A.  D'.^ncona. 

Senza  nome  di  autore: 

5550.  Trattato  delle  cose  notabili  che  sono  in 
Venetìa,  dove  con  ogni  verità  fedelmente  si  de- 
scrivono usanze  antiche,  habiti  e  vestiti,  fabri- 
che  e  palazzi  ecc.  Venetia,  1583.  Ih-8°  * 

G.    BOUCHER   DE   LA    RlCHAKDERIE,    t.    Ili,    p.    5. 

TEAVAGLIA  (R.). 

5551.  I  giacimenti  di  solfo  in  Sicilia.  Ap- 
punti di  R.  Travaglia  Ingegnere  delle  Mi- 
niere. Padova,  premiata  Tipografia  eiiit.  F.  Sac- 
chetto, 1889.  In-8",pp.  IV[n.n.]-165,  coti  tavola. 
Prezzo  L.  3. 

Prefazione.— Cap.  I.  I  giacimenti  di  solfo  siciliani. 
—  II.  La  lavorazione  dei  minerali  in  generale  e  quella 
attuale  de'  giacimenti  siciliani.  -  III.  La  coltivazione 
razionale.—  IV.  Consigli  e  proposte.  —  V.  La  fusione 
del  solfo. — VI    11  commercio  del  solfo. 

Qui ,  come  nell'  opera  del  Tavella  (cfr.  n.  5518), 
sono  descritti  gli  usi  e  le  occupazioni  diverse  degli 
uomini  che  attendono  alle  zollare 

TREDE  (Th.). 

5552.  Weihnachtsdramen  in  Sicilien  von  Th. 
Trede.  1885.  * 

Clemen,  Elider  avs  Sicilien ,  p.  197  cita  questa 
descrizione  della  festa  del  Natale  in  Sicilia ,  pubbli- 
cata probabilmente  in  qualche  Rivista  tedesca. 

5553.  Das  geistliche  Schauspiel  in  Siiditalien. 
Von  Th.  Trede.  Berlin  S\V.,  1885.  Verlag  von 
Cari  Habel  (C.  G.  Liideritz'sche  Verlagsbuch- 
handlung.)  33.  Wilhelm-Strasse,  33.  In-8" , 
pp.  48. 

Sulla  copertina:  «  Sammlung  gemeinverstiindlicher 
wissenschafllicher  Vortnige,  herausgegeben  von  Rud. 
Virchow  und  Fr.  von  Iloltzendortt'.  XX  Serie.  (Heft 
457-480  umfassend.)  Heft  471.  Das  geistliche  Schau- 
spiel in  SUditalien     Von   Th.  Trede.  Berlin  »  ecc. 

A  pie  di  pagina  ha  la  numerazione  del  XX.  471 
da  5l9  a  561.  In  quest'ultima  pagina:  «  Druck  von 
Gebr.  Unger  in  Berlin,  Schonebergerstr.   17  a.  » 

Cominciando  da  un  mistero  della  passione  ese- 
guito in  Napoli  nel  1452,  viene  a  studiare:  1    DUrre 


Zweige  und  grllne  Reiser  (4-11).— Das  Processii  ns  = 
Drama  (11-25).  — Andere  stumme  Scenen  (26-  Wy.  — 
IV.  Das  Drama  (29-43).  -Anmerkung  (44-4'<; 

Usufruisce  i  lavori  del  D'Ancona,  del  Pitré,  del 
Torraca  senza  farlo  neppur  sospettare  (Cfr.  i  nn.  3905, 
5001,  5540). 

5554.  Glaube  und  Aberglaube  in  Neapel.  In 
Allgemeine  Zeitung.  Beilage  197-203,  204-210. 
Miinchen  27,  28,  30  Juli  ecc.  1886.  * 

5555.  Th.  Trede.  Neapel,  Leben  und  Ster- 
ben.  hi,  Beilage  86-92  e  93-99.  Munchen  1887.  * 

5556.  Piedigrotta.  YÀn  Nachtbild  aus  dem 
religiòseii  Leben  Siiditaliens.  In  Flugschriften 
des  Evangelischen  Bundes.  Herausgegeben  von 
L.  Watte.  II  Serie,  Heft  16,  n.  15,  p.  20.  Leip- 
zig, Buchhandlung  des  Evangelischen  Bundes 
von  C.  Braun,  1888.  In-8°.  * 

Descrizione  della  famosa  festa  di  Napoli. 

5557.  Das  Heidentum  in  der  romischen  Kir- 
che.  Bilder  aus  dem  religiosen  und  sittlichen 
Leben  Siiditaliens  von  Th.  Trede.  Erster  Teil. 
Gotha.  Friedrich  Andreas  Perthes ,  1889  ,  pp. 
IV-342.  —  Zweiter  Teil,  1890,  pp.  IV-397.  — 
Dritter  Teil,  1890,  pp.  IV-426.  -  Vierter  und 
letzter  Teil,  pp.   VI-óOO.  In-8". 

Voi.  I.  Cap.  I  Tempel  und  Kirchen  —  IL  L'E- 
terno Padre. -HI.  Ftlnfzehnhundert  Jahre.  —  IV.  S.' 
Petrus.— V.  Camorra. — VI.  Auch  ein  Heiliger.— VII. 
Ein  heiliger  Zautjerer.  -  Vili.  Orakel.  IX.  Das  Blut- 
wunder. — X.  Der  grauenvolle  .A.cker. — XI.  Giuoco  pic- 
colo.--XII.  Ein  Panegvrikus  —  XIII.  Menschen  und 
Tiere.— .XIV.  Am  Grabe  S.'  Gregor's  Vii  —XV.  Das 
Wunderkreuz.  XVI.  Alte  und  neue  Festlust.  — XVII. 
Eine  Apotlieose. 

Voi.  II.  Cap.  I.  Pompeji ,  eine  Totenstadt.  —  IL 
Schlangenverehrung.  •  HI.  Schutzengel  und  Genius. — 
IV  Die  grosse  Mutter.  -  V.  Olympischer  AVohlgeruch. 
—VI.  Die  neue  Juno.— VII.  Plin  Vergessener.  —  Vili. 
Zur  Kiinstgeschichte.  IX.  Hausgotter  X.  Der  bcise 
Blick.  —  XI.  Der  neueste  Kultus.  —  XII.  Menschen- 
handel.  —  Xlll.  Abl.iss  — XlV.  Vom  Nachfolger  des 
Neptun. — XV.  Die  Iliinmelskònigin. 

Voi.  III.  (,'ap.  1.  Entstehung  und  Geschichte  des 
Karnevals.  II.  Vfhinari.  —  IH.  Der  vunderbare 
Sctileier.  — IV.  Die  Verbreclierinsel.- V.  Vom  Schutz- 
patron  der  Tiere. —  VI.  Der  Hinmiel  und  sein  Pfortner  — 
VII.  Am  Vesuv.— Vili.  Mutter  und  Kind.- IX.  Sarge 
und  Grabmonuniente  — X.  Evoe  Bacche!  —  XI.  Der 
blutige  Kardinal.  —  XIL  Ceres,  Madonna,  Opfer.  — 
XIIL  .Segen  und  Fluch.  XlV.  In  den  Katakomben. — 
XV.  Volli  Markt  der  Wunder. — XVI.  .41te  und  neue 
Gladialoren.  —X  VII.  Die  Stellung  des  Weibes.— X  VIH. 
Hochzeitsbriluche.  — XIX.  Kul'us  der  GehUngten. — 
XX.  Sorrento. 

Voi.  IV.  Cap  I.  Alte  und  neue  Briganten.— IL 
Im  Kloster  Monte  Cassino. —  HI.  Ein  Bilderbuch.  — 
IV.  Fronleicfhnamsfest  — V.  Der  Wucher  — VI.  Kar- 
neval  in  der  Kirche  — VII  Heilige  Jungfrauen. — 
Vili  Niichtlicher  Kultus.  IX.  Der  Schulnieister.  — 
X.  Strassengòtter  und  FeldbeschUtzer. —  .\I.  Im  Fin- 
delhaus. — XII.  Calaliresischer  Brauch.  -  Xlll.  Singen 
und  Sagen.-  XIV.  Religiose  Tànze.  —  XV.  Alte  und 
neue  Kanonisation.  ,\VI.  Die  lebendig  Begrabenen. — 
XVII.  Gelubde  und  Weihegaben.  —  WHl.  Miihras 
und  S.i  Michael.— XIX.  Hexen  und  Zauberer.— XX. 
Die  l'oten 

Alla  fine  di  ciascun  volume  è  una  serie  di  Antner- 
kungen  und  Zus'itze  In  principio  del  voi.  IV ,  dopo 
il  frontispizio,  è  una  dedica  «  Der  hochwllrdigen  theo- 
logischen  Facultiit  in  Kiel  »  ecc.,  edalla  fine  un  Alpha- 
belùsches  Samen-und  Sachregiiter. 


422 


fÀUl'È  Vt. 


TRIBOLATI  (Felice). 

5558.  Il  giuoco  del  Ponte.  Firenze,  Tip.  della 
Gazzetta  d'Italia,  1877.  In-32",  pp.  34.  * 

Edizione  di  soli  60  esemplari. 

Tribunali  (I)  della  Camorra. 

Vedi  7  Tttbunali,  n.  4146. 

TROLLE  (Albert). 

5559.  Das  italienische  Volkstum  und  scine 
Abhàngigkeit  von  den  Naturbedingungen.  Ein 
anthropo-geographisoher  Versuch  von  D."^  Al- 
bert Trolle.  Lepzig ,  Verlag  von  Duncker 
und  Humblot.  1885.  [Nel  verso  delVult.  p.:  Pier- 
rer'sche  Hofbuchdruckerei.  Stephan  Geibel  u. 
Co.  in  Altenburg].  In-S",  pp.  Xll-lé?. 

Nella  parte  ]I  si  discorre  del  Brigantag^^io  (p.  87), 
della  vita  di  famiglia  (90),  della  religione  in  Italia  (94), 
delle  credenze  superstiziose  degli  Italiani  (99  e  seg.), 
della  poesia  popolare  (113-129). 

Trovatore  (II). 

Vedi  Zanazzo  (Luigi). 

TROST  (K.  F.). 

Vedi  La  Mottraye  de  Aubey,  n.  4488- 

TUCHMANN  (J.). 

5560.  La  Fascination.  I.  2.— La  Fascination 
dans  l'histoire  (Suite):  Italie.  In  Mélusine,  Re- 
vue  de  Mythologie,  Littérature  populaire,  Tra- 
ditions  et  Usages.  T.  II,  n.  17  ,  5  Juin  1885. 
Coli.  385-87.  In-gr.  8°. 

Vari  brani  tratti  da  opere  di  M.  Ficino  ,  Ponipo- 
nazzo,  de  Cattani,  .1.  Wier,  Fracastoro ,  J  l,.  Ana- 
nias,  Crodronchi,  Campanella,  C.  Plandin,  P.  Desma- 
rie,  L.  Du  Bois  ,  relativi  al  malocchio  ed  alla  jetta- 
tura  in  Italia. 

Il  lavoro  del  Tuchmann  continua  fino  al  presente 
giorno  (30  Novembre  1^92} ,  ma  non  si  occupa  più 
della  superstizione  d'Italia  altro  che  di  passaggio. 

Un  curioso  napoletano. 

Si  nasconde  sotto  questa  qualificazione  V.  Imbrtani. 
Vedi  n.  4437. 

TURINI  (Turino).  ,. 

Vedi  in  Appendice:  Pico  della  Mirandola  (Giovan 
Francesco). 

UNGARELLI  (GASPARE).  • 

5561.  Il  Calendimaggio.  Nella  Illustrazione 
Italiana.  An.  XVIII,  n.  17,  pp.  288.  Milano, 
20  Aprile  1891. 

5502.  Gaspare  Ungabelli."  Medicastri  e 
Ciarlatani  ne'  secoli  del  rinascimento  in  Italia. 
Bologna,  Tipografia  Gamberini  e  Parmeggiani, 
1891.  Iti-8",  pp.  12. 

Nel  verso:  «  Dal  BoUcUino  delle  Scienze  Mediche 
di  Bologna,  Serie  VII,  Voi.  II.» 

La  vita,  le  abitudini  e  le  pratiche  di  quei  medici 
è  costruita  sugli  scrittori  del  tempo.  Alle  pp.  10-11  vi 
è  una  dozzina  di  proverbi. 

55C.3.  La  Notte  di  San  Giovanni.  In  E  per- 
mesfe'O  ?...  Umori.stico-Settimanale.  An.  I,  n.  8, 


p.  4.  Bologna,  3  Luglio  1892.  Stab.  Tip.  Zamo- 
rani  e  Albertazzi.  In-foL,  pp.  8.  Costa  due  soldi. 

Pratiche  superstiziose  del  popolino  bolognese  per 
quella  festa. 

5564.  Danze  villeresche  bolognesi  nel  secolo 

XVII.  [In  fine:  Bologna  1892.  Tip.  Fava  e  Ga- 

ragnani].  In-I6",  pp.  13. 

Il  titolo  è  a  p.  5.  Sulla  copertina,  obliquamente: 
«  Nozze  Cantoni-Benati  1892  »  ,  in  lettere  d'  oro.  Lo 
scritto  è  deiru.  ed  offerto  da  altri  quattro  amici  dello 
sposo. 

Di  autore  anonimo: 

5565.  Un  po'  di  tutto.  Cognizioni  utili — Fatti 
curiosi  —  Errori  e  Pregiudizi  —  Perchè?...  Do- 
mande e  risposte.  Milano,  Edoardo  Sonzogno, 
Editore,  Pasquirolo,  14.  1883.  In-IG" ,  pp.  63. 
Cent.  1.5. 

«  Biblioteca  del  Popolo  Centesimi  15  il  Volume.  » 
Gli  «  Errori  e  Pregiudizi  »  sono  a  pp.  36-46. 

URBANI  DE  GHELTOF  (G.  M.). 

5566.  Le  Maschere  in  Venezia.  Venezia,  Na- 
ratovich,  1877.  * 

5567.  Di  una  singolare  calzatura  già  usata 
dalle  donne  Veneziane.  Venezia.  S.  a.  1877. 
In-32°,  pp.  10.  * 

Edizione  di  50  esemplari. 
Di  autore  anonimo; 

5568.  Usanze  signorili.  AW/'Emporio  Puteo- 
lano,  an.  Ili,  nn.  4  e  5.  * 

Usi  nuziali. 

TISENER  (Hermann). 

5569.  Italische  Mythen  von  Hermann  Use- 
NER.  Separata  bdruck  aus  dem  Rhein[Ì8chen] 
Mus[eum].  Band  XXX.  Bonn,  Duck  von  Cari 

Georgi,  1875.  In-8",  da  p.  182  a  p.  229. 

La  numerazione  è  quella  del  Reinisches  Museum, 
e  comincia  da  pagina  pari  retro;  sulla  quale  è  attac- 
cato il  frontespizio  stampato  a  parte. 

Illustra  antichi  miti  sopravvissuti  nelle  credenze 
e  usanze  popolari  odierne  d'  Europa ,  ma  particolar- 
mente d'Italia,  come  la  segata  della  vecchia  (192),  la 
befana  (197)  ecc. 

Vedi  in  Novelline:  Liebrecht,  n.  568. 

Usi,  Costumi  e  Dialetti. 

Vedi  LuMBROSo  (Giacomo),  n.  4577. 

VACCARO  (Antonino). 

5570.  Sutera  e  la  sua  Geografia  fisica  sotto 
l'aspetto  igienico  del  Dottor  Vacca RO  Anto- 
nino. Napoli,  Tip.  Gazz.  Drit.  e  Giuris.,  Via 
Montesanto,  8.  1890.  In-4°  picc,  pp.  79. 

I  fogli  di  stampa  sono  senza  numero  di  registro. 

È  un  libretto  ricalcato  su  quello  del  Mulè-Ber- 
TÒLO  nel  formato  ,  nel  titolo ,  nella  distribuzione  dei 
capitoli  e  perfino  nel  contenuto  di  essi  (Cfr.  n.  4795). 
Interessano  al  Folklore: 

Cap.  VII.  Attività  e  occupazioni  principali  degli 
abitanti  — XI.  Vie  e  abitazioni. — XII.  Vestimenta.  — 
XIII.  Alimentazione. — XIX.  Costumi  e  pregiudizio 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


423 


VAIRO  (Leonardo). 

5571.  De  Fascino ,  libri  III ,  in  quibus  fa- 
scini species  et  causae  explicantur ,  nec  non 
contra  praestigias  etc.  daemonum  amuleta  prae- 
scribuntur.  Venetiis,  1589.  J«-S°.  * 

L'A.  è  firmato:  «  Léonard.  Vairo.  O.  S.  Benevent.» 

VALENSISE  (Domenico  Saverio). 

5572.  Monografia  di  Polistena.  Napoli ,  tip. 
Marchese,  1863.  /w-S°,  pp.  180.  * 

Vi  si  illustrano  pure  usi  e  costumi.  Bebtocci,  v.  I, 
ci.  V,  n.  98. 

VALENTINI  (Felice). 

5573.  Usi  e  Costumi  della  Valle  di  Fassa. 
A  pp.  189-202  di  Società  degli  Alpinisti  Tri- 
dentini. XII  Annuario.  Anno  sociale  1885-86. 
Erovereto,  Tipografia  Roveretana  (Ditta  V.  Sot- 
tochiesa) 1886.  //^-<S"  gr.,  pp.  IV-437,  coti  5  ta- 
vole. 

Descrizione  ed  illustrazione  di  usi  nuziali  trentini 
di  Fassa. 

VALEBA  (Paolo). 

5574.  Paolo  Valera.  Milano  sconosciuta 
con  lettera  all'Autore  dell'  Avvocato  France- 
sco GiARELLl.  Milano,  C.  Bignanii  e  C,  Corso 
Venezia ,  5.  [A'e^  verso  :  Tip.  Pagnoni]  1879. 
In-W  picc.,  pp.  250.  Prezzo  L.  3. 

Sulla  copertina,  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri, 
dopo  il  nome  del  «  Giarelli  »  sono  due  versi  di  Jules 
Vallés. 

Indice: 

Dedica  (a  Jean  Valjean).— All'Autore  (lettera  del 
Giarelli,  pp.  7-24).  —  1 .  Che  faremo.  —  II.  Dove  dor- 
mono i  pezzenti. — JII.  Via  Vetraschi. — IV.  Un  cul-de- 
sac— \.  I  tipi  notturni.  VI.  La  locanda  Berrini.  — 
VII.  I  sensali  di  carne  umana. — Vili.  I  nottivagi. — 
IX.  Le  scuole  da  ballo.— X.  Alla  visita. — XI.  La  via 
del  Guast.— XII  Soncino  Merati — XIII.  Dove  allog- 
geranno i  nostri  eroi.  —  XIV.  L'ergastolo  di  Porta 
Nuova.  -  XV.  Dove  vanno  i  nostri  soldati.  —  XVI.  I 
bois. — XVII  I  contrabbandieri.  — X Vili.  I  mentecatti. 
—  XIX.  Sodoma  e  Gomorra. — XX.  1  morituri. — XXI. 
Il  Tivoli. —  XXII.  Dove  muore  la  «  porca  plebe».  — 
XXIII.  Piccoli  martiri.  — XXIV.  1  «  ciappa  ciappa  ». — 
XXV.  Le  ballerine.  —  XXVI  Dove  incontro  il  mio 
amico  r  «  Avvocati  di  pover  ».— XXVII  I  trecento  pi- 
tocchi.— XXVIII.  1  nostri  morti. 

La  seguente  edizione  è  la  seconda,  per  mala  arte 
libraria  battezzata  come  quarta: 

5575.  —  Biblioteca  Naturalista  a  Lire  una  al 
Volume.  Paolo  Valera.  Milano  sconosciuta 
con  lettera  all'autore  dell'Avvocato  Francesco 
Giarelli.  Quarta  Edizione.  Milano ,  G.  Am- 
brosoli  e  C,  Corso  Venezia,  15.  [Nel  verso:  Ti- 
pografia Italiana]  1880.  In-ld"  picc.  ,  pp.  247. 

Sulla  copertina  «  Biblioteca  Naturalista  a  lire  Una 
al  Volume.  N.  l.  Anno  I.  P.  Valera.  Milano  scono- 
sciuta (Quarta  edizione).  Milano  »  ecc.  Mancano  i 
versi  del  Vallés. 

Nei  titoli  dei  capp.  sono  le  seguenti  differenze 
della  1*  edizione: 

Dopo  la  lettera  del  Giarelli  è  la  risposta  dell'Au- 
tore. Chi"  faremo  è  mutalo  in  Ciò  che  faremo.  Dove 
vanno  i  nostri  soldati  passa  in  Dove  vanno  i  soldati. 
(L'A.  è  di  principi  repubblicani  e  socialistici;. 


A  questo  volume  tenne  dietro  il  seguente  ,  che 
ritrae  la  vita  dei  ladri ,  ma  che  ha  poco  da  fare  col 
Folklore: 

«  P.  Valera.  Gli  scamiciati.  Seguito  alla  Milano 
sconosciuta.  Milano,  G.  Ambrosoli  e  C.,  Editori,  Corso 
Venezia,  15.  [Nel  verso:  Milano,  Tip.  Italiana]  1«81.  » 
ln-l()'  picc,  pp.  VlII-105-7.  Nella  testata:  «  Biblioteca 
Naturalista  »  ecc.,  come  nel  precedente  numero.  Sulla 
copertina  manca  la  indicazione:  «  N.  »  e  «  Anno  ». 

VALERI  (Antonio). 

5576.  Un  giovedì  grasso.  Nel  Rugantino, 
an.  II,  n.  22.  Roma,  12  Febbraio  1888.  In-fol. 
VALÉRY  (Ant.  Claude  Pasquin  detto). 

5577.  Voyage  en  Corse,  à  l'Ile  d'Elbe,  et  en 
Sardaigne.  Par  M.  Valéry.  Tome  I."'  A  Paris, 
chez  Bourgeois-Maze,  quai  Voltaire,  n.  23.  [Im- 
prim.  de  Dufaure,  à  Versaille]  1837.  Fr.  7,  50.  * 

5578.  —  Viaggi  alle  isole  di  Corsica,  d'Elba 
e  di  Sardegna ,  del  Signor  Valéry;  versione 
di  F.  Sala.  Voi.  I.  Milano ,  1842.  '  Tipografia 
e  Libreria  Pirotta  e  Comp.,  pp.  302. — Voi.  II, 

1842,  pp.  280.— Yol  III,  pp.  280.- YoL  IV, 
pp.  280.  In-32".  * 

Con  controfrontespizi  intagliati. 

F"anno  parte  dell'  «  Amenità  di  Viaggi ,  Memorie 
contemporanee  ecc.  Serie  settima,  Voi.  VII  e  VIII, 
IX,  X. 

Bibliografia  Italiana.  An.  Vili,  nn  1763,  2224.  Mi- 
lano, 1842. 

5579.  Curiosités  et  anecdotes  italiennes.  (Jac- 
ques Passavanti.  —  Louis  Cornaro.  —  Mathieu 
Palmieri.  -  Fètes,  jeux  populaires.— Le  Zinzano. 
—  Prison,  folie  et  amours  du  Tasse  etc).  Paris, 
Amyot  1842.  In-8^,  pp.  450.  Fr.  7,  50.  * 

Altra  edizione: 

5580.  —  Curiosités  et  anecdotes  italiennes. 
Bruxelles,  Société  de  Librairie  Hauman  et  C.° 

1843.  In-W,  pp.  366. 

A  p.  124:  Traditions  de  RoUand  en  Italie.  -  128: 
Fétes,  jeux  populaires  et  lu.\e  de  1'  Italie  au  moyen 
àge  ecc. — 158:  Les  courses  ou  le  Palio  de  Sienne  ecc. 

Versione  inglese: 

5581.  —  Italian  Curiosities  and  Anecdotes. 
London,  Bogue  1842.  In-8°.  9».  * 

11  medesimo  Valéry  è  autore  di  un  Viaggio  sto- 
rico, letterario  ed  artistico  in  Italia  (in  francese);  ma 
qui  non  si  potrebbe  affermare  se  esso  contenga  usanze 
popolari. 

VALLARDI  (Giuseppe). 

5582.  Trionfo  e  danza  della  morte,  o  danza 
Macabra  a  elusone,  dogma  della  morte  a  Pi- 
sogne,  con  osservazioni  storiche  ed  artistiche. 
Opera  adorna  di  tavole  illustrative  di  G.  Val- 
lardi.  Milano,  1859.  In-4".  * 

VALLETTA  (NICOLA). 

5583.  Cicalata  sul  fascino  volgarmente  detto 
Iettatura.  [S.  a.  via  a  p.  126  n.  n.  delle  Can- 
zonette di  N.  V[alletta]:  Napoli,  1787.  Presso 


424 


PARTE  VI. 


Michele  Morelli].  In-8°  picc. ,  pp.  XVI  [n.  n.]- 
152-126. 

Nel  verso  del  frontespizio:  «  Feli.r  qui  poluit  re- 
rum cognOHcere  catisas.  Virgil.  Geòrgie,  lih.  2. 

Le  prime  152  pp.  sono  per  la  Cicalata;]^  IT6  per 
le  C'onzonette,  le  quali,  benché  portino  frontespizio  e 
numerazione  propria,  pure  fanno  una  cosa  sola  col  vo- 
lume, il  quale  ha  due  indici:  per  l'una  e  per  le  altre. 

Precede  una  lettera  dedicatoria  «  All'illustriss.  e 
Reverendiss.  Monsignore  D.  Antonio  Bernardo  Gllrtler 
Vescovo  di  Tiene  e  Confessore  di  .Maria  Carolina  Re- 
gina delle  Sicilie,  Pia,  Felice,  .Augusta   » 

In  questi»  lettera,  tra  le  altre  cose,  l'A.  dice; 
«  Questo  piccol  libretto,  cui  mi  dò  l'onore  di  presen- 
tarvi, contiene  alcune  musicali  poesie,  ed  un  curioso 
argomento,  che  voi  una  volta  stentaste  molto  a  com- 
prendere ,  e  che  suole  ora  esservi  cagion  di  riso  » 
Segue  la  data:  «  Napoli  a  di  7.  Agosto  1787  »  e  la  Anna: 
«  Nicola  Valletta.  » 

Questa  data  va  tenuta  presente  quando  si  pensi 
che  la  prima  edizione  della  Cicalata  da  taluno  si  ri- 
porta all'anno  1777. 

Dopo  la  dedicatoria  è  una  prefazioncina  col  titolo: 
«  Piccolo  scrupolo  »  (V-VI);  1'  «  Indice  della  cicalata  » 
(VIl-VUI);  r  «  Indice  delle  Canzonette  »  (IX-Xl),  e 
le  relazioni  dei  revisori  e  le  approvazioni  per  la  stam- 
pa: lutto  in  data  del  cennato  1787  (Xli-XVl) 

Ecco  il  contenuto  del  libro: 

1.  Se  l'uomo  non  giunge  a  comprendere  ìa  jptla- 
Hira,  non  è  perciò,  che  non  sia  vera.— 2.  Colla  voce 
Fascino  ,  e  jettatiira  non  intendo  cosa  diabolica.  — 
3.  Ma  naturale  influsso  cattivo.— 4.  Etimologia  delle 
voci  fascino  ejfittntura.  —  b.  È  antichissima  l'idea  della 
.iettatura.— 6.  Come  da  un  luogo  di  Gallio  —7.  E  dalla 
favola  di  Priapo  ,  che  fu  crecluta  Divinità  contraria 
alla  iettatura.  8.  I  Greci  alla  JettaUn-a  credettero.  - 
9.  Vi  credettero  i  Romani  — 10.  Gli  antichi  credettero 
a.\\Bi  jettatura.  che  deriva  dalle  parole  —  11.  E  dagli 
occhi.  —  Vi.  E  dalle  parole,  e  dagli  occhi  insieme.  — 
13.  E  dal  contatto. —  14.  S.  Paolo  forse  credea  alla 
jpttatura.  —  15.  Grazioso  esempio  de'  mezzi  tempi.— 
16.  Fatti  odierni  accennati  — lì.  Cimchiusione  di  que- 
sto argomento  di  fatto.  — 18.  Risposta  ad  un  argomento 
contrario. —  .9.  1-A  jetlaliira  è  o  patente,  od  occulta. — 
iO.  La  patente  proviene  o  dalla  flsonomia  degli  uo- 
mini — 21.  Argomento  dall'antipatia.— 2  .  Varj  senti- 
menti sulla  causa  dell'antipatia,  e  simpatia.  3.  Ar- 
gomento dall'agitazione  della  fantasia —24.  Donde  le 
m.xlattie  dell'animo,  e  del  corpo  — 25.  Che  altri  col- 
l'aspetto.  col  discorso,  o  coli' invido  sguardo  ci  pro- 
duce.—  6  O  la  patente  dagli  effluvj.-  27.  Argomento 
ab  analogia  dagli  effluvj  delle  piante  —28.  E  da'  bruti 
animali. — :9.  E  generaluii'nte  dagl'influssi  tra' corpi.  - 
30.  Jfttatura  occulta.  31.  Sua  forza.— 3:i.  Come  la 
jfittatura  si  possa  conoscere  ed  evitare.-  33.  Epilogo. — 
34.  Progetto. 

Si  avverta  che  il  e.  10  per  errore  tipografico  con- 
tinuato poi  progressivamente  fino  allultimo,  porta  il 
n.  7,  di  modo  che  nella  pi  esente  edizione  il  n.  del 
progetto  è  31. 

Le  «  Canzonette  »  sono  43. 

5584.  — Cicalata  sul  fascino  volgarmente  detto 
Jettatura  di  Valletta  Nicolò.  Napoli,  1814. 
Nella  stamperia  della  Società  Tipografica,  Stra- 
da Nuova  de'  P'ellegrini,  n.  48.  A  spese  di  Gen- 
naro Fonzo  e  dal  medesimo  si  vende  nella  sua 
Libreria,  Strada  Banchi  Nuovi,  n.  6.  In-16^  gr., 
pp.   VIIL96. 

Segue  una  seconda  parte  del  libro,  con  numera- 
zione a  parte  e  col  titolo:  «  Canzonette  di  N.  V.  Parte 
seconda.  »  In-8",  pp.  75.  .S.  a. 

5585.  —  Cicalata  sul  Fascino  volgarmente 
detto  Jettatura  di  Niccola  Valletta.  Na- 
poli, 1818.  Dai  torchi  di  Gennaro  Reale.  A 
spese  di  Niccola  d'Amico,  e  dal  medesimo  si 
vende  strada  Tribunali,  n.  182,  sotto  al  Palazzo 


del  Principe  di  S.  Lorenzo.  In-12",pp.  1.53,  coti 
ritratto. 

Il  ritratto  di  Nicola  Valletta  ha  questa  iscrizione: 

Non  è  Sen<!i-a  «venato 
N(tn  è  Lnzttro  risorto 
È  Valletta  in  questo  iita^o 
Mezzo  vivo,  e  mezzo  morto. 

Nel  frontespizio,  sotto  il  nome  di  lui;  «  Feli.v  ecc.» 
A  p  153,  ultima  :  «<  Fine  della  prima  parte.  Siegue  la 
seconda  parte  delle  canzonelti  v  (sic). 

Manca  il  contenuto  delle  XVI  pp.  della  1*  edi- 
zione ,  ed  invece  vi  è  la  :  «  Vita,  di  Niccola  Valletta. 
Estratta  dalla  Biografia  degli  Uomini  illustri  del  Re- 
gno di  Napoli  etc.  »  (pp.  3-9),  donde  risulta  che  l'A. 
nacque  il  22  Giugno  1748  in  Arienzo  (Campania)  e 
mori  ai  21  Nov.   |8,4. 

Manca  egualmente  l'indice. 


r>5.S6. 
5587. 


Napoli,  1819. 
Ivi,  1834.  * 


5588.  —  Ivi,  1836.   Col  ritratto.  * 

5589.  -  Pisa,  1842.  In-,32°.  * 

5590.  —  La  Jettatura.  Ragionamenti  di  Ni- 
cola Valletta  ,  Giureconsulto  Napoletano 
con  l'aggiunta  di  alcune  poesie  dello  stesso  au- 
tore. Napoli,  (liuseppe  Eschena  editore,  S.  Bia- 
gio dei  Librai,  86.  1881.  In-16%  pp.  160.  Cent.  85. 

Nella  copertina  :  La  Jettatura.  Ragionamenti  di 
Nicola  Vallktta,  e  una  vignetta  con  un  uomo  seduto 
a  tavolino  con  gli  occhiali,  leggendo  un  libro;  e  sotto 
i  versi: 

Ni>n  è  Seneca  svenato,  ecc. 

Precede  una  •!  Prefazione  dell'Editore.  » 
La  numerazione  ha  l'errore  della  1»  edizione.  Le 
«  Canzonette  di  Nicola  Valletta  »  vanno  dalla  p.  l.l 
alla  p.  160,  e  sono  soltanto  18.  Manca  l'indice. 

VALSECCHI  (Giuseppe^. 

5591.  Le  contrade  di  Siena,  notizie  somma- 
rie di  Giuseppe  Valsecchi.  Siena,  Slab,  tip. 

Nava,  1889.  In-S",  pp.  102.  * 

Indicazione  di  G.  B.  Corsi. 

VANDERBOURG  (Ch.). 

Vtdi  Meyer  (Fr.  J.  L),  n.  4719. 
[VARESE   (C.)]. 

5592.  La  Fidanzata  ligure,  ossia  Usi,  costu- 
manze e  caratteri  dei  popoli  della  Riviera  ai 
nostri  tempi.  Milano,  1828.   Voli.  2  in-8^.  * 

5593.  --  Parigi,  Baudry,  1832.  /n-S".  * 

5594.  —  La  Fidanzata  ligure  ,  dell'  Autore 
della  «  Sibilla  Odaleta  ».  Voi.  I.  Milano,  Vedova 
di  A.  F.  Stella  e  Giacomo  figlio,  1840,  pjo.  258. 
-Voi.  II,  pp.  304.  In-18".  * 

Ciascun  volume  ha  un  disegno  litofjrafico.  Fanno 
parte  della  «  Biblioteca  moderna  di  amena  Ix'ttera- 
tura  ».  voi.  XI  e  XII. 

Gli  usi  illustrati  in  forma  romanzesca  si  riferi- 
scono alla  Riviera  della  Liguria. 

VARVESSIS  (Achille). 

5595.  Tradizioni  e  Costumi  popolari.  Le  ani- 
me 'mpilluse  a  Messina  e  morte  di  Andrea  Bel- 
luso  per  l'Avv.  Achille  Varvessis  da  Mes- 


tJSI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


425 


slna.  A  pp.  242-249  del  Monumento  di  Carità, 
Album  scientifico-letterario  di  Nazario  Gallo 
con  incisioni  in  aociajo  sui  disegni  di  artisti 
che  prestarono  gratuitamente  l'opera  loro.  Trie- 
ste, dalla  Tipografia  Weis,  1857.  In-é",  pp.  480* 

L'articolo  fu  ripubblicato  dal  prof  Giacomo  Lum- 
broso: 

5596.  —  AWr Archìvio,  voi.  IX,  pp.  185190. 
Palermo,  1890. 

L'Autore  si  dicliiara  oriundo  greco,  nativo  di  Mes- 
sina. 

VASI  (M.). 

5597.  Neapel  und  seine  Umgebungen.  Aus 
dem  Franzosischen  von  Fr.  A.  B.  Freiherrn 
VoiT  von  Salzburg.  Niirnberg  und  Altdorf, 
Monath  u.  K.  1828.  7w-S°.  * 

VAYRA  (Pietro^. 

5598.  Le  Streghe  nel  Canavese  fcon  due  pro- 
cessi inediti  dell'Inquisizione  1474).  Nelle  Cu- 
riosità e  Ricerche  di  Storia  Subalpina  pubbli- 
cate da  una  Società  di  Studiosi  di  patrie  me- 
morie. Volume  I,  puntata  I,  pp.  82-132;  210- 
263;  654-721.  Torino,  Fratelli  Bocca,  Librai'di 
S.  M.  il  Re  d'Italia,  1874.  [Nel  verso:  Vincenzo 
Bona,  Tip.  di  S.  M.  e  de'  RR.  Principi].  In-8^.  * 

Con  un  «  facsimile  della  sentenza  dell'Inquisizione 
(1474).  » 

La  IV»  puntata  porta  la  data  del  1875  e  la  data 
in  parentisi  è  1474-75. 

5599.  Attentati  contro  la  libertà  del  matri- 
^^lonio.  Ivi.  Volume  II ,  pp.  174-185.  Torino, 
1876.  [Sulla  copertina:  Puntata  V",  1875]. 

È  il  1"  articolo  della  raccolta  di  Anticaglie  co- 
minciata a  pubblicare  dal  V.  nelle  Cut-iosita  ,  e  de- 
scrive le  scampanate  delle  Chiabre  contro  i  matrimoni 
dei  vedovi  in  Piemonte  dal  1343  in  poi. 

5600.  Un  gran  decaduto.  Ivi,  pp.  711-773. 
Torino,  1876. 

Questo  «  gran  decaduto  »  è  il  ballo,  del  quale  l'A. 
segue  la  stona  specialmente  casalinga  nelle  seguenti 
forme:  I.  11  ballo  in  chiesa.  —  II.  11  ballo  vagabondo 
e  le  Società  od  Abbazie  degli  stolti  e  degli  Asini.  - 
III.  11  ballo  nuovamente  in  chiesa.— I  preti  e  gli  al)iti 
sacerdotali  al  ballo. —  IV.  Il  ballo  nel  cimitero  e  nei 
conventi. —  V.  11  ballo  negli  oratorii  e  nelle  cappelle 
campestri.  —  VI.  Il  ballo  al  (Concilio  di  Trento,  sotto 
l'Ala  d'Osasco,  davanti  al  R.  Senato  ed  a  S.  M. 

Vedi  pure  Fabbretti  (A.),  n.  4194. 

Vecchio  (II)  della  Montagna. 

Vedi  n.  4438. 

VECELLIO  (Cesare  . 

5601.  Degli  Habiti  antichi  et  moderni  di 
Diverse  Parti  del  Mondo,  Libri  due,  fatti  da 
Cesare  Vecellio.  &  con  Discorsi  da  Lui  di- 
chiarati. Con  privilegio.  Jn  Venetia  ,  M.  D.  xc. 
l'resso  Damian  Zenaro.  /w-S",  car.  XXIV  [n.  ».]- 
499. 

Quasi  ad  ogni  carta  vi   è   un   costume  stampato 

PiTKÈ  —  Bibliografia. 


cominciando  dall'  antichità  e  finendo  al  cinquecento' 
in  tutto  420  incisioni  in  legno. 

Fino  a  carta  264  vi  è  illustrata  la  parte  italiana; 
il  resto  è  di  costumi  delle  altre  parti  del  mondo.  Pre- 
cede una  lunga  tavola-sommario  alfabetica. 

5602.  —  Di  nuovo  accresciuti.  Venetia,  Sessa, 
1598. * 

«  Edizione  meno  rara  e  che  ha  varii  discapiti  in 
confronto  della  prima,  sebbene  più  copiosa  di  figure. 

«  É  latina  colla  traduzione  italiana,  e  la  latina  è 
per  Sultatium  Gratilianum  Senapolensem  (nome  sup- 
posto). »  Cicogna,  Saggio,  n.  1740.  Il  titolo  latino  è: 
«  Vestitus  antiqìtorum  recentiorumqtie  totius  orbis.  » 

5603.  —  Habiti  antichi  ovvero  raccolta  di  fi- 
gure delineate  dal  gran  Titiano  e  da  Cesare 
Vecellio  suo  fratello  diligentemente  intagliati 
conforme  alle  Nationi  del  Mondo.  Libro  utilis- 
simo a  pittori,  dissegnatori,  scultori,  architetti, 
et  ad  ogni  curioso  e  peregrino  ingegno.  Vene- 
tia, Combi,  1664.  [In  fine:  Appresso  Giacomo 
Hertz  1664].  7«-<S",  con  415  fig.  * 

«  Le  descrizioni  sono  brevissime.  Le  figure  son 
quelle  delle  due  antiche  edizioni  1590-1598,  in  legno. 
Si  premette  il  discorso  di  Cesare  Vecellio,  ma  si  om- 
mette  1'  utilissimo  indice.  Cosicché  la  prima  edizione 
1590  è  preferibile  sempre  spezialmente  per  le  partico- 
larizzate  descrizioni  degli  abiti ,  le  quali  descrizioni 
minorarono  nella  seconda  edizione,  e  furono  quasi  ri- 
dotte a  nulla  nella  terza. 

«  Questi  legni  si  adoperarono  in  gran  parte  nelle 
figure  di  costumi  sparse  nell'opera  in  due  volumi  in 
fol.  di  Alfonso  Lasor  Avarea,  intitolata:  Orbis  Terra- 
rum,  1713.  »  Cicogna,  Saggio,  n.  1743. 

5604. — Habiti  antichi  et  moderni  di  tutto  il 
mondo.  Costumes  anciens  et  modernes  (conte- 
nant  513  figures  dessinnées  fidèlement  d'après 
r  originai  par  GERARD  SÉGUIN  ,  gravées  par 
Huyot,  avec  le  texte  italien  et  la  traduction 
frangaise).  Précédés  d'un  Essai  sur  la  gravure 
sur  bois  par  Ambr.  Firmin  Didot.  Paris,  Di- 
dot  1860-63.   Voli.  3  in-8".  * 

Eseguita  sull'edizione  del  1590;  ciascuna  pagina 
chiusa  da  un  contorno. 

D'altro  autore: 

Venezia,  ovvero  Quadro  storico  ecc. 

Vedi  MoRO-LiN  (P.  Gaspare),  n  4787. 

5605.  Venezia  e  le  sue  Lagune  pubblicate  da 
Correr,  Sagredo,  Priuli,  Pasini  e  Carrer. 
Venezia,  Antonelli,  1847.  Tomi  2  in  3  voli.  in4°, 
pp.  2242,  con  tavole.  * 

Ventre  (II)  di  Milano. 
Vedi  7J  Ventre,  n.  4439. 

VENUTI  (Carlo). 

5606.  Vita  goriziana  nel  secolo  XVIII.  Due 
conferenze  tenute  al  Gabinetto  di  Lettura  di 
Gorizia.  Martedì  2  e  Venerdì  5  Aprile  1889. 
Nelle  Pagine  Friulane,  an.  V,  n.  1  ,  pp.  2-7; 
n.  2,  pp.  18-24.  Udine,  7  e  21  Aprile  1892; 
n.  3,  pp.  37-41,  12  Maggio. 

Ne  fu  fatta  la  seguente  tiratura  a  parte: 

54 


426 


PARTE  VI. 


5607.  —  Vita  Goriziana  nel  secolo  XVIII. 
Due  conferenze  tenute  al  Gabinetto  di  Lettura 
di  Gorizia  il  2  e  5  Aprile  1889  dal  D.'  Carlo 
Venuti.  Udine,  Tip.  Domenico  Del  Bianco, 
1892.  In-8%  pp.  77.* 

VERDINOIS  (Federico). 

5608.  Il  Monaciello.  Nel  P'anfuUa,  an.  XVI, 
n.  5.  Koma,  6-7  Gennaio  1885. 

Illustra   la    nota   credenza  nello  Spirito  Folletto 
detto  Monaciello  o  Munaciello  nel  Napoletano. 
L'articolo  esce  col  pseudonimo  di  Picche. 

5609.  Costumi  Napoletani.  Ve  Le  Cento  Città 
d'Italia,  Supplemento  mensile  illustrato  del  Se- 
colo. An.  XXII,  Supp?.  al  N.  7551,  ^j.  27.  Mi- 
lano, 26  Aprile  1887. 

Sommario:  4  di  Maggio. — l  maccheroni. — Nei  Din- 
torni.— Santa  Lucia. — Musica,  Canzoni  e  balli. 
Va  col  nome  proprio  dell'Autore. 

[VERNAZZA  (Giuseppe)]. 

5610.  Lettera  di  un  Piemontese  al  Sig.  Conte 
di  Charlemont,  sopra  la  relazione  d'Italia  del 
sig.  Baretti.  (In  Milano,  mdcclxx,  nella  Stam- 
peria di  Giovanni  Montani).   In-8" ,  pp.  I-C.  * 

L'opera  è  anonima,  ma  Manno  e  Promis,  Biblio- 
grafia, V.  I,  n.  1358,  la  notano  come  opera  del  Ver- 
nazza. 

VERNES  D'ARLANBES  (ThÉODORE). 

5611.  Naples  et  les  Napolitains.  Bruxelles, 
Eosez,  1859.  In-12',  pp.  315.  * 

5612.-2^  édition.  Paris,  M.  Lévy  Frères, 
1860.  In-12°.  Fr.  3.  * 

VERYARD  (Stephen). 

5613.  An  Account  of  dioiche  Remarks  geo- 
graphical ,  politicai  ecc.  tacken  in  a  Journey 
through  the  Low-countries,  France,  Italy,  part 
of  Spain,  Sicily,  and  Malta  as  also  to  the  Le- 
vant,  by  St.  Veryard.  London,  Smith  1701. 
In-fol.  * 

VETRI  (Paolo). 

5614.  Pagine  Storiche.  Castrogiovanni  dagli 
Svevi  all'  ultimo  dei  Borboni  di  Napoli  per 
Paolo  Avv.  Vetri  ,  Socio  della  Società  sici- 
liana per  la  Storia  patria.  Pubblicazione  per 
cura  del  Municipio.  Piazza  Armerina,  Stabili- 
mento tipografico  di  Adolfo  Pansinì ,  1886. 
In-S",  pp.  624.  L.  10. 

Frontespizio  e  copertina  stampati  in  caratteri 
rossi  e  neri.  Le  prime  JX  pp.  sono  numerate  alla  ro- 
mana. 

Si  annovera  nella  presento  Bibliografia  questo 
volume  per  i  seguenti  usi  popolari  di  Castroj^iovanni 
(Prov.  di  Caltanissetta  in  Sicilia),  ivi  descritti:  pp.  104- 
1(15:  Giuoco  del  6'anto  Pape/.— 218-221:  Mmtscae.  Mionp, 
spettacoli  commemorativi  e  carnevalesciii.  —  36V)-370: 
Scifu  ed  uso  di  far  dare  il  e.  sul  lastrone  ai  falliti  — 
462:  Sacre  rappresentazioni.— 514:  Mezza  Quaresima.  - 
569-572:  Festa  religiosa  in  onore  di  Maria. 


VEZZANI  (Felice). 

5615.  Le  Fate.  A^e  La  Rondine,  an.  I,  n.  20. 
Bologna,  15  Agosto  1886. 

La  seguente  pubblicazione  esce  anonima  nel  fron- 
tespizio; 

5616.  Viaggi  Vicentini  inediti  compendiati. 
Venezia,  dalla  Tipografia  di  Alvisopoli  MDCCC- 
xxxvii.  Zw-S»,  pp.  42-16-22-16. 

Il  1"  è  «  Viaggio  fatto  sulle  coste  dalmate,  greco- 
venete  ,  ed  itale  nell'anno  MDXI  e  seguenti  da  Prè 
Francesco  Grassetto  MDIX  »  e  vi  si  dà  conto  «  di 
una  Galia  bastarda»,  dell'uso  veneto  dei  soprannomi, 
dei  Giudei  e  Marrani  protetti  dai  Veneti  e  dai  Turchi. 

Nel  «  Viaggio  di  Filippo  Pigafetta  dal  Cairo  al 
Monte  Sinai  nell'anno  MDLXXV]  »  (pp.  17-4Ì)  sono 
i  Caratteri  degli  Arabi,  le  Costumanze  degli  Arabi 
rimaste  agli  Spagnuoli  ,  le  Costumanze    dei   (^alojeri 

Nel  «  Viaggio  per  diverse  parti  d'Europa  fatto  e 
descritto  dal  Conte  A  Scanio  Conti  Cavaliere  Gfroso- 
limitaiio  in  compagnia  del  Conte  Girolamo  Trissino 
nell'anno  MDCXIV-W  »  ln-8",  pp.  ii),  si  tratta  delle 
fogge  di  vestire  in  Franciii.  della  Settimana  Santa  in 
Ispagna,  dei  carri  a  vela,  dei  Farabuti,  del  culto  del 
vino  in  Alemagna. 

Nel  «  Viaggio  in  Alemagna  del  Conte  Girolamo 
Porto  fatto  nell'anno  MDCCIX-X  »  (in-8^  pp.  16,,  si 
p;irla  de'  bevitori  tedeschi,  delle  costumanze  tedesche, 
e  di  quelle  di  Vienna. 

Vico  d'Arisbo. 

»  .'anagramma  di  Bosdari  (Lodovico),  n.  3617. 

VIERO  (Teodoro). 

56 1 7.  Abiti  veneziani.  *5'.  a.  In-8°.  * 

«  Sono  20  tavole  intagliate  in  rame  da  Teodoro 
Viero  C.  P.  E.  S.  (cum  privilegio  Eccell.  Senatus), 
rappresentanti  il  Doge,  la  Dogaressa,  i  Savii,  i  Pro- 
curatori, le  varie  vesti  de'  nobili  secondo  la  stagione, 
il  Ballottino  ,  le  Dame  venete  in  maschera  e  senza, 
lo  zerbino,  la  cittadina,  i  gondolieri,  le  donne  popo- 
lari, el  xcoazzer  ecc.  ecc.  Il  titolo  sottoposto  è  in  ita- 
liano e  in  francese.  j> 

SoRANZo,  Bibliografia,  n.  2474. 

5618.  Raccolta  di  stampe,  che  rappresentano 
figure  ed  abiti  di  varie  nazioni  ecc.  pubblicati 
da  Teodoro  Vibro.  Venezia,  1783-90.  Voli.  3 

in-fol.  * 

VIEUSSEUX  (A.). 

5619.  Anselmo.  Ein  Geraàlde  aus  dem  Leben 
in  Rom  und  Neapel;  nach  dem  Englischen  von 
W.  A.  LiNDAU.  Dresden,  Arnold  1826.  Voli.  2 

in- 8".  * 

Vedi  nell'Appendice:  Lotz  (G.). 

VIGANO  (Francesco). 

5620.  Alcuni  giorni  a  Palermo ,  frammento 
di  un  giornale  di  viaggio  di  Francesco  Vi- 
gano pubblicato  per  le  nozze  del  Conte  Paolo 
Marazzi  colla  Contessa  Laura  Vimercati  San- 
severino.  Milano,  dalla  Tipografia  di  Paolo  An- 
drea Molina  ,  contrada  dell'  Agnello  ,  n.  963, 
1S44.  In-S^'  (jr.,  pp.  100.  * 

«  Edizione  fuori  commercio.  » 

Vigilia  (La)  del  Redentore. 

Vedi  nell'Appendice:  La  Vigilia  del  Redentore, 


trSJ,  COSTtlÀtl,  OJIÈDÈNZE,  PtlEGItTDIZt. 


427 


VIGLIONE  (L.  O.  . 

5621.  La  festa  dei  pazzi  e  la  prova  dell'a- 
sino a  Sens  in  Borgogna.  Nella  Cordelia,  Gior- 
nale per  le  Giovinette,  an.  VI,  n.  11,  pp.  85-86. 
Firenze,  9  Gennaio  1887. 

VIGO   (LiONARDO). 

5622.  Opere  di  Lioxakdo  Vigo.  Opuscoli 
inediti  e  rari.  Volume  III.  Catania  ,  Stabili- 
mento Tipografico  Bellini,  Largo  Spirito  Santo, 
n.  15.  1878.  In-8",  pp.  595.  Prezzo  L.  6. 

Sulla  copertina:  •«  Acireale,  Fratslli  Donzuso,  Kdi- 
tori.  1882.  » 

Nella  «  Monofrratia  critica  delle  Colonie  lombardo- 
siciile  »  (pp.  166-296},  sotto  1»*  pp  i  16-21 9  sono  lettere 
di  V.  Cordova  ed  I.  Collura  sopra  costumi  e  carat- 
teri fisici  dei  siculo-loniliardi  di  Aidone  e  S.  Fratello 
in  Sicilia. 

VIGO  (Pietro). 

5623.  Le  Danze  macabre  in  Italia.  Studi  di 
Pietro  Vigo,  Alunno  della  R.  Scuola  Normale 
Superiore  di  Pisa.  In  Livorno,  coi  tipi  di  Fran- 
cesco Vigo,  editore,  1878.  In-S°  picc,  pp.  150. 
Prezzo  L.  3. 

5624.  La  festa  dell'  Assunta  in  Pisa  nel  se- 
colo XVI  di  Pietro  Vigo.  Roma,  1882.  In-8r.  * 

Una  nuova  edizione  uscì  col  seguente  titolo: 

5625.  —  Utia  festa  popolare  a  Pisa  nel  Medio 
Evo.  Contributo  alla  storia  delle  Costumanze 
italiane  per  cura  di  Pietro  Vigo.  Pisa ,  Li- 
breria Galileo  già  Fratelli  Nistri  di  Alberto 
Pellicci.  {Nel  verso:  Tip.  Mariotti]  1888.  lu-lfì", 
pp.  103.  L.  2. 

Con  molti  documenti  è  illustrata  la  festa  dell'As- 
sunta quale  si  celebrava  nel  medio  evo  in  Pisa. 

VILLABIANCA. 

Titolo  col  quale  è  comunemente  conosciuto  in  Si- 
cilia Emanuele  (Francesco ,  Marchese  di).  Vedi  i 
nn.  4185,  4186. 

VILLANI  (Alessandro). 

5626.  Pregiudizi.  N'  Il  Pensiero.  An.  I,  n.  2, 
Reggio  nell'Emilia,  17  Luglio  1892.  Tipografia 
Calderini.  In-fol.  Cent.  5. 

Esamina  alcuni  pregiudizi  in  generale. 

VILLARI  (Pasquale), 

5627.  Le  Lettere  meridionali  ed  altri  scritti 
sulla  questione  sociale  in  Italia  di  Pasquale 
VlLLARi.  Firenze.  Successori  Le  Mounier,  1878. 
In-16",  pp.  IV-III-317.  L.  3  italiane. 

Prefazione. — I>ettere  meridionali  al  Direttore  deì- 
V  Opinione  (Marzo  1875).  —  1.  La  Camorra.  —  11.  J^a 
Malia.  — 111.  Jl  Brigantaggio. -JV.  1  rimedii  —Lettera 
alla  Sig."  Jessie  White  Mano.  — Nota. — La  scuola  e  la 
questione  sociale  in  Italia.  Appendice.  —  <.ió  che  gli 
stranieri  osservano  in  Italia.  —  Di  chi  è  la  colpa  !  O 
sia  la  pace  e  la  guerra.  Discorsi.— Lettera  all'avv. 
G.  Scaravelli. 

5628. — Le  Lettere  meridionali  ed  altri  scritti 
sulla  questione  sociale  in  Italia  di  Pasquale 


ViLLARi.  Seconda  edizione ,  riveduta  e  molto 
accresciuta  dall'Autore.  Roma,  Torino,  Firenze, 
Fratelli  Bocca,  Librai  di  S.  M.  il  Re  d' Italia, 
[Nel  verso:  Torino,  Vincenzo  Bona,  Tip.  di  S.  M. 
e  dei  RR.  Principi]  1885.  In-16°,  pp.  XLII-488. 
L.  5. 

Ecco  l'indice  intero  di  questa  nuova  edizione: 

Prefazione  alla  seconda  edizione. — Prefazione  alla 
prima  edizione.  Lcltfirp  meridionali:  L  La  Camorra. — 
li.  I^  Marta.— Jll  11  Brigantaggio.  —  IV.  I  Rimedii. 
Nota.— Lettera  alla  Sig.»  Jessie  White  Mario  (ripub- 
blicata dalla  Miseria  in  Napoli  della  \V.  V.  n.  5644). 
—  La  miseria  in  Napoli. — L'Italia  giudicata  da  un  me- 
ridionale.- La  scuola  e  la  questione  sociale  in  Italia. 
Appendice  ecc.  ecc. 

Nell'Appendice  (449-469)  sono  due  art.,  pubblicati 
già  nella  Perseveranza  di  Milano,  5  e  20  Ott.  1861, 
che  contengono  appunti  utili  allo  studio  della  vita  po- 
polare. 

Essendo  state  queste  Lettere  primavnente  pubbli- 
cate neW Opinione,  la  presente  edizione  di  esse  non  è 
seconda  ma  terza. 

VIOLLET  LE  DUC. 

5629.  Lettres  sur  la  Sicile  à  propos  des  évé- 
nements  de  Juiu  et  de  Juillet  1860  par  M.  ViOL- 
LET  LE  Due,  Architecte  du  Gouvernement.  Pa- 
ris, F.  Chamerot  Libraire-éditeur. —  B.  Bianca 
fils  libraire-éditeur.  [Nel  verso  dell'ani.:  Irapri- 
merie  de  L.  Martinet]  1860.  In-IG"  gr.,  pp.  166. 

Con  una  tavola  geografica  della  Sicilia  nel  1860 
e  vari  schizzi  intercalati  nel  testo. 

Sono  Vili  lettere,  dove  i  cenni  sui  costumi  sici- 
liani sono  intramezzati  ai  fatti  politici ,  morali  e  so- 
ciali dell'Isola. 

Virginia. 

5630.  Un  Carnevale  in  Campagna.  Lettera 
d'una  Signora  a  una  sua  Amica.  Ne  L'Unità 
della  Lingua.  An.  secondo ,  pp.  299-303.  Fi- 
renze, 1870-71.  In-8". 

Vita  (La)  popolare. 

Vedi  La   Vita  popolare,  n.  4508. 

VITALE  (F.  A.). 

5631.  Figurine  napoletane.  Nel  Faro,  an.  I, 
n.  1.  Torino,  1887.  * 

Costumi  della  città  di  Napoli. 

VITI  (Giuseppina). 

5632.  Calendimaggio.  Nella  Cordelia,  Gior- 
nale per  le  giovinette,  an.  VII,  n.  27,  pp.  209- 
210.  Firenze,  6  Maggio  1888. 

Storia  e  leggenda  di  quest'uso. 

VOIGT  (Fr.  a.  B.). 

Vedi  Vasi  (M.),  n.  5597. 

VOLKMANN  (JOHANN  Jacob). 

5633.  Historisch-kritische  Nachrichten  von 
Italien,  welche  cine  genaue  Beschreibung  die- 
ses  Landes ,  der  Sitten  ,  und  Gebrauche  ,  der 
Regierungs-Form,  Handluug  und  Oekonomie, 
des  Zustandes  der  Wissenschaften  und  Inson- 


42? 


pAtfÉ  f t. 


derheìt  der  Werke  der  Kunst  enthalten.  Leipzig, 
1770.   Voli.  3  in-8".  * 
Nuova  edizione: 

5634.  —  Leipzig  ,  1777-1778.   Voli.  3  m-8°.* 

VON  DER  RECKE  (ELISA). 

■Vedi  Recke  (Elisa  von  der),  n.  5196. 

VON  DÙRINGSPELD  (Ida). 

Vedi  DUringsfeld  (Ida  von),  n.  4171. 

VON   GERNING  (J.  ISAAK). 

Vedi  Gerning  (J.  Isaak  von),  n.  4314. 

VON   GOETHE  (WOLFGANG). 

Vedi  Goethe  (W.  von),  n.  4344  e  seg. 

VON  HOFFWEILER  (G.  F.). 

Vedi  HoKFWEiLKR  (G.  F.  von),  n.  4419. 

VON  HÒRMANN. 

Vedi  IloRMANN,  n.  4420. 

VON  KAHLE  (Julia). 

Vedi  Goethe  (W.  von),  n.  4352. 

VON  KOTTULIN  (ANGELICA). 
Vedi  Lodron,  n.  4552. 

VON  KOTZEBUE  (A.). 

Vedi  KoTZEBUE  (A.  von),  n.  4467. 

VON  MALTZAN  (H.  Freiherr). 

Vedi  Maltzan  (II.  Freilierr  von),  n.  4605. 

VON  MEYER  (Fr.  J.  L.). 

Vedi  Mevek  (Fr.  J.  L.  von),  n.  4718. 

VON  REINSBERG-DÙRINGSFELD  (O.). 

Vedi  Reinsberg-Diiringskeld  (Otto  von),  n.  5203. 
I  seguenti  nn.  5635-5639  sono  anonimi: 

5635.  Voyage  à  Costantinople ,  en  Italie  et 
aux  Iles  de  l'Archipel,  par  1'  AUemagiie  et  la 
Hongrie.  Paris,  Maradan,  1794.  In-&'.  * 

L' Autore  fa  curiose  osservazioni  sui  costumi  dei 
paesi  da  lui  più  volte  visitati. 

5636.  Voyage  de  Sicile  et  quelques  parts  de 
la  Calabrie  eu  1791.  Wien,  Sammor,  1796./«-S".* 

5637.  Voyage  d' un  F'ranjois  en  Italie  fait 
dans  les  années  1765  et  1766  ecc.  M.  Yverdon, 
1769-1870.   Voli.  8  m-12".* 

Nel  voi.  7,  pp.  331  e  seg.  e  voi  8,  pp.  144,  vi  è 
una  descrizione  di  Venezia  e  dei  suoi  costumi.  So- 
RANZO,  n.  2534. 

5638.  Voyage  pittoresque  de  l'Istrie  et  de  la 
Dalmatie ,  contenant  la  déscription  liistorique 
des  monumens,  des  sites,  productions  ,  costu- 
mes,  moeurs  et  usages  des  habitans;  et  enrichi 
d'estampes,  cartes  et  plans,  au  nombre  de  60 
à  66.  Leipzig,  Voss  1802.  In-gr.  fol.  * 

5639.  Voyages  en  differens  pays  de  l'Europe 
en  1774,  1775  et  1776  ou  Lettres  écrites  de  l'Al- 
lemagne,  de  la  Suisse,  de  l'Italie,  de  Sicile  et 
de  Paris.  1779.   Voli.  2  in-&'.* 


VULLO  (Gaetano). 

5640.  Spigolature  demografiche  siciliane  di 
Butera.  ìsélV  Archivio,  v.  IV,  ^p.  99-102.  Pa- 
lermo, 1885. 

Domenica  delle  Palme. — 1  Maggio.— 3  Maggio.— 
Giuochi. 

5641.  Spigolature  demografiche  siciliane  di 
Butera.  lei,  v.  l\,pp.  361-363.  Palermo,  1885. 

Illustra  il  .(  Giuoco  del  serpente  »  che  si  fa  il  15 
Agosto;  questo  giuoco  è  uno  spettacolo  popolare  in 
quel  comune,  nella  provincia  di  Caltanissetta. 


WAIBLINGER  (W.). 

5642.  Bilder  aus  Neapel  und  Sicilien.  Von 
W.  Waiblinger.  Leipzig,  Eckstein,  1879.  J«-S°. 
M.  2,  50.  * 

Whipparin. 

Vedi  II  Serraglio,  n.  4437. 

WHITE  MARIO  (JesSIE). 

5643.  La  Miseria  in  Napoli  per  Jessie  White 
Mario.  Res  sacra  miser.  Firenze ,  Successori 
Le  Mounier,  1877.  In-W  ,  pp.  V  [n.  n.'\-308. 
Lire  3  italiane. 

È  divisa  nelle  seguenti  parti:  I.  Gl'Ipogei:  Gap.  I. 
Londra  e  Napoli.— II.  ]  trogloditi.—  111.  La  prostitu- 
zione.    IV.  Condizione  speciale  di  Napoli. 

//.  La  Ricchezza  dei  poveri:  1.  Introduzione. — 
11.  li  R  Albergo  dei  Poveri.  -111.  La  R.  Casa  del- 
l'Annunziata.— IV.  11  siistenia  dell'alunnato  del  Brefo- 
trofio dell'Annunziata.- V.  Ospizio  dei  Santi  Pietro  e 
Gennaro  ecc. — VI.  Santa  M*  succurre  miseris. — VII. 
Istituti  ospitalieri.  — VJII.  Monti  ed  Istituti  elemosi- 
nieri.—1\.  Conclusione. 

III.  Proposte  e  tentativi  fatti  per  migliorare  le 
condizioni  di  Napoli. 

IV.  Ancora  dei  Rimedii:  Appendice. 
L'opera  è  dedicata  a  G.  Mazzini. 

5644.  I  Fondaci  in  Napoli.  Ne  La  Rassegna 
Settimanale,  v.  I,  1°  semestre,  u.  22,  pp.  418- 
420.  Firenze,  2  Giugno  1878. 

5645.  The  Exhibition  of  Palermo.  In  The 
Nation.  Voi.  54  ,  n.  1394 ,  pp.  208-210.  New- 
York,  March  17,  1892. 

Si  occupa  per  una  buona  metà  dei  costumi  della 
Mostra  Etnografica  della  Esposizione  Nazionale  ita- 
liana di  Palermo,  1891-92. 

L'Autrice  si  firma  J.  W.  M. 

[WIDEMANN  (I.  G.)]. 

Vedi  nell'Appendice:  [Fischl  (M.)|. 

WILSON  (Thomas). 

5646.  The  Amulet  Collection  of  Professor 
Bel  ucci  {sic).  In  The  Journal  of  American  Folk- 
Lore.  Voi.  IV.  N.  XIII,  pp.  144-146.  Boston 
and  New-York,  April-June,  1891.  In-8°. 

«  Abstract  of  paper  read  at  the  Annual  Meeting 
of  the  American  Folk-Lore  Society  ,  November  29, 
1890  » 

Prende  argomento  dal  Catalogo  notato  al  n.  3541, 
e  ne  rileva  38. 


ttSt,  COSttfMi,  ÒKÉÒÈME,  ì»fefiGltTÌ)I2Ì. 


429 


WISEMAN  (Card.  Nicholas). 

5647.  Essays  on  Varioiis  Subjects.  London, 
Dolman,  1853.    Voli.  3  in-Sr.  * 

Nel  voi.  Ili,  pp.  533-555,  vi  si  parla  della  gesti- 
colazione italiana. 

Vedi  Mallery  (Garrick),  n.  4604. 

WOOD  (Edward  J.). 

5648.  The  Wedding  Day  in  AH  Ages  and 
Countries.  London,  Beutley,  1869.  Voli.  2  in-8'. 
18  S*».  * 

Anche  l' Italia  ha  la  sua  parte  in  questa  descri- 
zione di  usi  pel  giorno  delle  nozze  in  tutti  i  tempi  e 
in  tutti  i  luoghi. 

WOESFOLD  (J.  N.). 

5649.  The  Vaudois  of  Piedniout  :  Visits  to 
their  Valleys  with  a  Sketch  of  their  reniarka- 
ble  history  as  a  Church  and  people  to  the  pre- 
sent  date.  By  Rev.  J.  N.  Worsfold.  With  Map 
of  the  Valleys  and  other  illustrations.  New 
enlarged  edition.  London  ,  J.  F.  Shaw  1885. 
In-S".  3'  e-».  * 

WEIGHT  (EdwardJ. 

5650.  Some  Observatìons  Made  in  travelling 
through  France ,  Italy  ecc.  in  the  years  1720, 
21,  22,  by  Edward  Wright.  London,  1730. 
Voli.  2  in-é".  * 

X.    Y. 

Vedi  Sabbioni,  n.  5319. 

X.    Y.   Z. 

Vedi  Fuochi  di  Sant'Elmo,  n.  4283. 

X[IMENES  (EsRiCO  E.)]. 

5651.  Santa  Luciuzza  e  la  sua  festa.  Ne  Le 
Cento  Città  d'Italia.  Supplemento  mensile  illu- 
strato del  Secolo.  An.  XXIII,  Suppl.  al  n.  8163, 
p.  95.  Milano,  26  Dicembre  1888. 

Usi  della  festa  che  si  celebra  in  onore  di  S."  Lu- 
cia in  Siracusa  nel  mese  di  Maggio. 

Nel  medesimo  n.  sono  un  costume  di  contadino 
di  Modica  ed  uno  di  lavandaja  di  Siracusa. 

Y.   Z. 

Vedi  VEpoca,  n.  4527. 

Yole  (C). 

5652.  La  Luna.  Neil' Kieneo  Italiano.  Torino, 
1  e  16  Settembre  1886. 

Pregiudizi  popolari  sulla  influenza  di  essa. 
Yorick  tìglio  di   Yorick. 

Pseudonimo  dell'Avv.  Ferrigni  (P.  C),  n.  4234. 

YRIARTE  (Charles). 

5653.  Venise.  Histoire  ,  Art ,  Industrie ,  la 
Ville ,  la  Vie.  Ouvrage  orné  de  525  gravures, 
dont  50   imprimées.    Avcc    136    gravures  et  8 


planche.s  sur  cuivre  par  Ch.  Yriarte.    Paris, 
Rothschild  1877.  In-fol.  Fr.  50.* 

Vedi  pure  11  Secolo,  n.  4436. 

ZACCO  (Teodoro). 

5654.  Le  Ubbie  dei  Villaggi  di  Teodoro 
Zacco.  [Nel  perso:  Padova,  Tip.  Crescini,  1846]. 
Iti-8',  pp.  lV-84.  * 

I«  84  pp.  sono  numerate  9-02.  Le  IV  pp  for:;iano 
l'antiporto,  che  fa  pure  da  frontespizio,  ed  una  epi- 
grafe dedicatoria  all' ab.  Lodovico  Menin  ,  la  quale 
otfre  «  questi  scritti  che  un  resto  di  barbarica  igno- 
ranza irridendo,  dagli  animi  dei  più  idioti,  con  parole 
alla  loro  intelligenza  appropriate  a  cancellar  si  diri- 
gono le  superstiziose  cr»'denze.  le  vergognose  paure, 
che  offuscandola  degradano  l'umana  ragione.  » 

Bibliografìa  Italiana.  Nuova  serie,  an.  11,  n.  958. 
Milano,  1846. 

ZALLA  (Angelo). 

5655.  I  Racconti  dei  tesori  nascosti.  Impor- 
tanza storica.  Ne  La  Rassegna  Nazionale.  Voi. 
XI.  Anno  IV,  pp.  489-502.  Firenze,  presso 
l'ufizio  del  Periodico,  via  Faenza,  68.  1882.  Coi 
tipi  di  M.  Cellini  e  C.  7/<-<S°. 

Questo  scritto  fu  ripubblicato  negli: 

5656.  —  Studi  storici  di  A.  Zalla.  Firenze, 
tip.  Cooperativa,  1890.  In-16%  pp.  IV-328.  L.  4. 

I.  1  racconti  dei  tesori  nascosti. — li.  Opitergium 
ecc. 

ZAMPINI  SALAZARO  (FANNY». 

5657.  Fanny  Zampini  Salazaro.  Cenni 
sugli  Usi  e  Costumi  popolari  di  Napoli.  Na- 
poli,  C.  A.  Bronner  e  Cipriani ,  1880.  In-é", 
pp.  22.  * 

Questi  medesimi  Cenni  si  leggono  : 

5658.  —  A  pp.  LXXXV-CVI di:  Giulio  Mi- 
nervini  —  Carlo  Padiglione  — Nunzio  Fa- 
ragli  a— Fanny  Zampini-Salazaro.  Memo- 
rie di  Napoli  storiche,  archeologiche,  monumen- 
tali e  dei  Costumi  popolari.  Napoli,  presso  C.  A. 
Bronner  &  C*  editori,  strada  Monteoliv'eto,  79, 
r  p.,  dirimpetto  la  Posta ,  1882.  In-é" ,  pp. 
CXXIII.  Prezzo:  L.  2. 

Nella  copertina,  sotto  i  nomi  degli  autori,  obliqua- 
mente si  legge  :  «  188i.  Memorie  di  Napoli.  Seconda 
edizione.  »  E  in  pie'  di  pagina:  «  Napoli  »  ecc. 

In  questi  C'oslmni  popolari  napoletani  sì  descr'we: 
Feste  di  Montevergine  ,  Piedigrotta  ,  Quattro  Altari, 
Natale  ecc. — Le  piccole  industrie:  l'Ostricaro,  il  Ma- 
ruzzaro,  il  Zeppolajolo,  lo  Scrivano  pubblico,  il  Can- 
tastorie, il  Guaglione,  il  Carnevale — Le  Canzoni  po- 
polari. 

ZANAZZO  (Luigi). 

5659.  Streghe ,  Stregoni  e  Fattucchieri.  Se- 
stine di  GiGGi  Zanazzo  con  appunti  di  Fran- 
cesco Sabatini.  Roma ,  Tip.  Fratelli  Capac- 
cini.  mdccclxxxu.  In-16"  picc.,  pp.  30. 

È  la  descrizione  della  notte  di  S.  Giovanni  in 
Roma,  in  55  sestine,  seguite  da  appunti  del  Sabatini 
sullo  stesso  argomento  con  riscontri  di  usanze  italiane 
ed  estere  (pp.  25-30). 

11  Zanazzo  scrive  nella  prima  pagina: 


430 


PARTE  Vi. 


«  Nella  vece  di  attenermi  alle  ispirazioni,  ho  do- 
vuto se-juire  i  pregiudizi  quali  tuttora  vivono  nell'a- 
pinio  del  nostro  caro  popolo.  Lo  sviluppo  non  è  com- 
pleto, jioichè  le  tradizioni  e  le  lefjgende,  da  me  rac- 
colte, essendo  in  gran  numero,  non  lio  potuto  esau- 
rirle tutte.  » 

5660.—  Streghe,  Stregoni  e  Fattucchieri.  Poe- 
sie in  dialetto  romanesco  di  GiGGi  Zanazzo. 
Roma,  E.  Ferino  edit.-tip.  1883.  In-W.  L.  0,  30.  * 

5661.  —  Streghe  ecc.  Sestine  romanesche  ecc. 
Terza  edizione.  Roma,  Agenzia  Giornalistico- 
libraria  E.  Ferino,  1884.  In-16"  picc.  * 

5662.  La  séra  de  la  Befana.  Terza  edizione. 
In  A  la  mi'  regazza.  Poesie  romanesche  di 
GiGGi  Zanazzo.  Seconda  edizione.  Roma,  Ti- 
pografia Fratelli  Capaccini,  1882.  In-W  picc, 
pp.  13-15-3-23. 

Sono  quattro  opuscoli  rilegati  insieme  sotto  un 
frontespizio,  che  portala  qualificazione  di  2' edizione. 
Una  ristampa  è: 

5663.  —  A  la  mi'  Regazza.  —  La  leva.  —  La 
sera  della  Bbefana:  poesie  in  dialetto  romane- 
sco. Roma,  E.  Ferino  edit.-tip.,  1884.  In-16" picc. 
L.  0,  50.  * 

Altra  delle  ristampe: 

5664.  —  Quinta  edizione  riveduta  e  corretta. 
Roma,  Agenzìa  Giornalistico-Libraria  ditta  Fe- 
rino di  Cerroni  e  Solaro,  1886.  [Nel  verso  del- 
l'antiporto: Stabilimenti  del  Fibreno].  Li-16" 
picc,  pp.  63. 

(Jopertina  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri  e  con 
una  figura  di  trasteverina  avente  due  versi  del  Belli 
sotto:  figura  e  versi  ripetuti  nel  frontespizio. 

La  sera  de  la  Jìhefana,  Sesta  edizione  è  alle  pp 
37-61;  divisa  sotto  i  seguenti  titoli: 

A  Ppiazza  Navona.—  Pe'  le  Case  — Ccqui  sse  gode. 
— Ccqui  sse  tribbola. — L'arlja  de  la  ril)efana. 

5665.  La  Pasqua  a  Roma.  Tradizioni  e  sce- 
nette originali  romanesche  di  GiGGi  Zanazzo. 
Roma,  Tipografia  Bodoniana,  1883.  In-32°, 
pp.  19. 

La  stessa  col  titolo: 

5666.  —  La  Pasqua  a  Roma.  Poesia  in  dia- 
letto romanesco  di  Giggi  Zanazzo.  Roma, 
E.  Ferino,  1883,  In-IG"  picc.  L.  0,  30.  * 

5667.  —  Quarta  Edizione.  Roma  ,  Agenzia 
giornalistico-libraria  di  E.  Ferino,  Piazza  Co- 
lonna, n.  358.  [Nel  verso:  Stab.  Tip.  E.  Ferino] 
1884.  hi-Wpicc,  pp.  19.  Cent.  30. 

Sotto  il  nome  dell' A.  sono  due  terzetti  d'un  so- 
netto del  Belli. 

Sulla  copertina  è  una  vignetta. 

Canto  I.  Damo  'na  rissettata  a  Ccasa  — IL  Visi- 
tamo  li  Santi  Seporcri.— DI.  E  nano  ched'è' — IV.  Ecco 
er  prete.— V.  La  colazione. 

5668.  Er  Natale  a  Roma.  Scenette  originali 
romane  di  Giggi  Zanazzo.  Roma,  E.  J.*eriuo 
edit.-tip.,  1883.  J«-;6'"  picc.  L.  0,  30.  * 


5669.  —  Giggi  Zanazzo.  Er  Natale  a  Roma. 
Tradizioni  e  scenette  originali  in  dialetto  roma- 
nesco. Roma,  Agenzia  giornalistico-libraria 
Edoardo  Ferino,  1884.  In-W  picc. 

Nella  copertina:  «  G.  Z.\nazzo.  Er  Natale  a  Roma. 
Apparecchiamo  la  tavola — Nonna  ariconta  la  favola 
dell'orco.  —  Rr  cenone.  —  Rosa  dice  er  sermone.  -  A 
ttòmmol.a  !  (Seijue  una  vignetta).  2^  edizione.  Roma, 
ecc.  »  In-U)'.  pp.  21. 

La  favola  delV  orco  venne  ripubblicata  al  n.  4976 
dal  Petrai:  Il  Libro  della  Befana. 

5670.  Le  'Minente  ar  Divin'Amore.  Scenette 
popolari  romanesche  di  GiGGi  Zanazzo  con 
un  sonetto  in  dialetto  Albanese  dello  stesso. 
Roma ,  Agenzia  giornalistico-libraria  Ditta  E. 
Ferino  di  Cerroni  e  Solaro,  Piazza  Colonna,  358. 
[Nil  verso:  Stab.  Tip.  di  Cerroni  e  Solaro  ditta 
Ferino]  1886.  In-lO"  picc,  pp.  31.  Cent.  50. 

Usi  devoti.  Alle  pp.  25-29  sono  11  ritornelli, 
t.'opertina  in  caratteri  rossi  e  neri,  con  una  figura 
di  lavandaia  e  due  versi  sotto. 

11  sonetto  albanese  è  di  Alitano  Laziale. 

5671.  Zanazzo.  Giggi  pe'  Roma.  Tipi,  Sce- 
nette e  Costumi  Popolari  Romaneschi  Roma, 
Cerroni  e  Solaro  Editori.  [Nel  verso  dell'anti- 
porto: Stab.  tip.  di  Cerroni  e  Solaro]  1887.  In-W 
picc,  pp.  125. 

Sulla  copertina  litogi-afata:  «  Scenette  e  Bozzetti 
Popoli! ri  Romaneschi  di  Zanazzo.  »  Segue  uno  scrivano 
pubblico  sotto  un  ombrello  e  un  contadino  da  presso. 

Sul  dorso:  «  Parte  prima.  »  Indice:  Da  lo  scrivano. 
— Una  quaròla  pe'  disfamazione. — La  morte  de  Nanna- 
rella.—L'ottobberata.— Trestevere  le  domeniche  d'ot- 
tobere.  —  Una  visita  ar  Museo  Campitolino. —  Er  ce- 
none.—  'Na  tommolata.  —  A'Iloratorio  de  san  Griso- 
gheno. — Er  primo  dell'anno.— 'Na  scappata  de  Carno- 
vale.—  Trestevere  de  maggio.  —  Un  zompo  a  Civita- 
Vecchia. 

Oltre  le  molte  usanze  popolari  descrittevi,  nel 
penultimo  cap.  sono  riportati  li  ritornelli  e  due  ri- 
spetti. 

5672.  Zanazzo.  Giggi  pe'  Trestevere.  Tipi, 
Scenette  e  Costumi  popolari  Romaneschi.  Roma, 
Cerroni  e  Solaro ,  Editori ,  1887.  In-W  picc, 
pp.  125.  Lire  Una. 

Sulla  copertina:  «  (Parte  2»  del  Giggi  pe'  Roma).  » 
Segue  una  vignetta  rappresentante  un  giovane  e  due 
popolane.  Questa  copertina  è  stampata  in  caratteri 
rossi  e  neri.   Manca  l'indice;  il  libro  contiene: 

Lo  sposalizio  di  Tutarella.  —  Tipi  Romaneschi. — 
In  sagrestia.  —  La  Cresima  de  I.esandrino  (Costumi 
Romaneschi). — Jn  Camera  Caritatis.  —  La  visita  a  le 
sette  Bbasiiiche.-  L'urtSme  'Lezzione.—  Ar  Botteghino. 
—  Li  Cucchieri  for  de  Palazzo  -  Una  dimanna  de  ma- 
trimonio. —  Ar  Teatro  Argentina  —  Una  dimaima  de 
matrimonio.  — In  funtdina. — Pe'  Trestevere. — 'N'infor- 
nata ar  Teatro  de  le  Muse. 

Questo  penultimo  articolo  uscì  col  titolo  italiano: 

5673.  —  Per  Trastevere.  ^Ye  Le  Cento  Città 
d'Italia.  Supplemento  mensile  illustrato  del  Se- 
colo. An.  XXII,  Suppl.  al  n.  7493,  p.  11.  Mi- 
lano, 16  Febbraio  1887. 

Accenni  alla  vita  popolare  in  Roma,  con  tre  co- 
stumi. Vedi  n.  5672. 

5674.  Il  teatro  romanesco.  Appunti.  Nel  Ru- 
gantino, an.  I,  n.  5.  Roma ,  16  Ottobre  1887. 


USI,  COSTUMI,  CREDENKE,  PREGIUDIZI. 


431 


5675.  Ottobbere  !  !  Ottobbere  !  !  Per  Traste- 
vere. M,  n.  7.  80  Ottobre. 

Descrive  una  delle  ottolirate  in  Roma. 

Art.  comparso  pure  nel  Giggi  pe'  Trasl<-vere, 
parte  2":  Giggi  pe''  Roma. 

V'è  uniU  una  tavola  (p.  3),  rappresentante  varie 
scene  di  quei  divertimenti  e,  sotto,  6  ritornelli. 

5H76.  Il  Ghetto  di  una  volta,  hi,  n.  10.  20 
Novembre. 

Firmato:  RdctANtino. 

.5677.  Il  Casotto  dei  burattini.  Da  Ghetanac- 
ciò.  Ivi,  n.  10.  20  Novembre. 

Firmato:  Rugantino. 

5678.  Il  Ghetto  d'adesso.  Ivi,  n.  11.  27  No- 
vembre. 

Firmato:  Giggi. 

5679.  La  Cena  del  Papa  nella  vigilia  di  Na- 
tale. Pangiallo  e  torrone.— La  Torninola.  —  Er 
cottio  de  la  viggija  de  Natale.  —  Come  venne 
il  Natale.  —  Li  Biferarì.  —  Er  Zuccherino.  — 
Giuoco  del  Natale. — Er  Sermone.  Ivi,  n.  15. 
25  Dicembre. 

Firmati:  L'Antiquario,  Il  Saputo,  Tomn. 

5680.  La  befana.  Origine  e  tradizioni. —  Su- 
perstizioni. —  Bòbbo  e  la  befana.  —  Perchè  si 
chiama  la  befana?  Ivi,  an.  II,  n.  17.  8  Gen- 
naio 1888. 

Il  l''  articolo  è  a  firma  di  Rugantino  ;  il  2°  di 
Modne;  il  3'  L' Antiqijario  ;    il  4"  d'  Il  Trovatore. 

5681.  S.  Antonio  Abbate  (Feste  d'una  vorta). 
—  11  porco  di  S.  Antonio.  —  Le  tentazioni  di 
di  S.  Antonio.  Ivi,  n.  18.  15  Gennaio. 

Il  1"  è  firmato  Rugantino;  il  ?°  Er  Norcino;  il  3» 
Il  Curioso. 

5682.  Il  teatro  romanesco.  Ivi,  n.  19.  22  Gen- 
naio. 

A  firma  di  B.  Micheli  e  G.  Zanazzo. 

5683.  Carnevale  d'una  volta.  Ivi,  n.  21.  5  Feb- 
braio. 

B^irmato:  Rugantino. 

5684.  La  corsa  dei  barberi.  -  Il  Carnevale  e 
Paolo  IL  Ivi,  n.  21.  5  Febbraio. 

Firmato:  L'Ombra. 

5685.  I  Moccoletti.  Ivi,  n.  21.    5  Febbraio. 

5686.  L'origine  di  Carnevale.  Ivi,  n.  22.  12 
Febbraio. 

Firmato:  Rugantino. 

5687.  Stregonerie.  Ivi,  n.  46.  21  Giugno. 

5688.  La  notte  de  San  Giuvanni  (Su  la  piaz- 
za—  a  ccasa  —  all'osteria).  Ivi,  n.  47.  24  Giugno. 

Firmato:  Mavpa. 

5689.  Costumi  Romaneschi.  A  caccia.  Ivi, 
n.  100.  25  Dicembre. 

Firmato:  Er  Paino. 


5690.  Regole  p  'et  gioco  de  la  *  Passatella  ». 
Ivi,  an.  Ili,  nn.  155,  1.57,  158,  159,  160,  161. 
7,  14,  18,  25,  28  Luglio  1889. 

("ap.  VII.  L'Ormo.  N  157.- Vili.  Le  amancanze 
ner  gioco.  N.  158.-  IX.  Le  ijitirberie  der  Gioco.  N.  159. 
—X.  Continua  quello  del  cap.  )X.  N.  160. -XI.  N.  161. 
—  XII.  La  passatella  in  amicizia. 

Firmato.  L'Abbate  Luviggi. 

Tutto  intero  il  lavoro  usci  in  un  volumetto  col  se- 
guente titolo: 

5691.  Regole  p' er  giòco  de  la  Passatella 
Spubbrìcate  in  itajano  e  in  romanesco  da  L'Ab- 
bate Luviggi.  Roma  ,  Edoardo  Ferino  ,  Edi- 
tore, 1889.  In-W,  pp.  47.  Cent.  50. 

La  copertina  ha  una  vignetta  ed  è  stampaU  in 
inchiostro  rosso  e  nero.    Essa   reca  la  data  del  1S90. 

Indice  :  La  passatella.  —  11  vino  di  giuoco.  —  La 
conta.— I^  scelta  dei  Regnanti.— 11  Padrone.— 11  Sótto. 
—Le  bevute.— L'olmo.  —  Le  irregolarità. -Le  finezze 
del  giuoco.     La  passatella  in  amicizia. 

A  proposito  di  questo  giuoco  dei  bevitori  vuoisi 
notare  il  seguente  componimento  poetico  che  lo  de- 
scrive: 

«  La  Passatella  in  Trastevere.  Ottave  Popolari  Ro- 
manesche di  TiAMi'OLi  publ)licate  per  cura  di  Giggi 
Zanazzo.  Roma  ,  Agenzia  giornalistico-libraria  ditta 
E.  Perino  di  Cerroni  e  Solaro  ,  Piazza  Colonna,  358. 
1886.  >  ]n-l6',  pp.  14.  Cent.  iO. 

.5692.  Le  giostre  dei  tori  a  Roma.  Ivi,  an.  IV, 
n.  241,4  Maggio  1890.  Numero  doppio:  Cent.  10. 
Con  contorni  in  rosso. 

5693.  La  notte  di  San  Giovanni  e  le  streghe. 
Ivi,  n.  256.  26  Giugno. 

5694.  Ghetanaccio.  Ivi,  nn.  261,  262.  13,  17 
Luglio. 

Cfr    il  n.  5677. 

5695.  I  pifferari.  Ivi,  n.  308.    25  Dicembre. 

Una  edizione,  a  quanto  pare  completa,  delle  opere 
dell'A.  è  la  seguente,  in  corso  di  stampa: 

5696.  Giggi  Zanazzo.  Poesie  e  Prose  illu- 
strate da  Camuar.  Roma,  Edoardo  Perino,  edi- 
tore, con  proprio  Stabilimento  tipografico,  1892. 
In-4\ 

Ne  sono  usciti  5  fascicoli ,  con  frontespizi  propri 
e  numerazione  unica,  pp.  320 ,  cent.  50  il  fase.  —  Le 
copertine,  con  disegno  unico,  recano  a  colonne  i  titoli 
dei  componimenti  contenuti  nel  fa.scicolo  ,  i  quali  poi 
sono  in  un  ri-o  numerati  così:  «  1.  26  Prose  e  Poesie 
in  Dialetto  Romanesco  Cent.  50.  »—  II,  24;  III,  16; 
IV,  9;  V.  14.  L'ultimo  componimento  di  questo  V  fase, 
è:  «  Streghe,  Stregoni  e  Fattucchieri  »  con  frontespi- 
zio disegnato  proprio 

Sulla  copertina:  «  Giggi  Zanazzo  ecc.  Roma,  Edoar- 
do Perino,  Editore-Tipografo.  » 

ZANELLA  (Giacomo). 

Vedi  Pietra,  n.  4986. 

ZANELLI  (Agostino). 

5697.  Le  schiave  orientali  a  Firenze  nei  se- 
coli XIV  e  XV.  Saggio  di  Agostino  Zanelli, 
Dottore  in  Lettere.  Ermanno  Loescher,  Firen- 
ze, 1885.  In  8^,  pp.  XII-110.  * 

5698.  La  Festa  dell'  Assunta  in  Brescia  nel 
Medio  Evo.  A'eW  Archivio  Storico  Italiano.  Se- 
rie 5',  IX,  1.  Firenze,  1892. 


432 


PARTE  VI. 


Studia  l'argomento  già  trattato  dallo  Zamboni 
(Le  fabbriche  di  Brescia)  con  nuovi  documenti  dell'Ar- 
chivio Comunale  di  Brescia. 

ZANETTI  (Zeno). 

5699.  Nozze  Paoletti-Lancetti.  Nonne  e  Bam- 
bini. Saggio  di  credenze  popolari  umbre.  Pe- 
rugia, Presso  Vincenzo  Santucci  mdccclxxxvi. 
In-16°,  pp.  35. 

Questo  titolo  è  nella  copertina. 

Alla  p.  35:  «  Dall'opera  di  prossima  pubblicazione — 
Im  medicina  delle  nostre  nonne  -  per  il  Dott.  /kno 
Zanetti.  » 

5700.  Usi  e  tradizioni  dell'  Umbria.  I  doni, 
i  disgusti ,  le  vendette  e  le  paci  dei  fidanzati 
nel  contado  perugino.  iVe  La  Favilla  ,  Rivista 
di  Letteratura  e  di  Educazione  diretta  da  Leo- 
poldo Tiberi.  An.  X,  fase.  XL  Perugia,  31 
Gennaio,  pp.  329-334;  fase.  XII,  28  Febbraio, 
pp.  36.5-371.— An.  XI,  fase.  II,  pp.27-31,  9  Mag- 
gio 1887. 

Sono  illustrati  in  vari  capp.,  nel  2»  de'  quali  sono 
portati  if7  rispetti  f>diti  e  inediti. 

Tratta  dei  gatteaux  ,  di  feste  ,  del  dispetto  amo- 
roso ecc. 

570L  Mors  (Usi  e  Tradizioni).  Ne  La  Favilla, 
an.  XI,  fa.sc.  VII,  pp.  205-211.  Perugia,  31  Ot- 
tobre 1887. 

Spigolature  di  usi  funebri  di  vari  paesi  ,  e  prin- 
cipalmente d'Italia. 

5702.  Dott.  Zeno  Zanetti.  I^a  Medicina 
delle  donne.  Conferenza  tenuta  al  Circolo  Man- 
dolinisti in  Perugia  la  sera  deir8  Marzo  1891. 
Perugia,  Tipografia  Boncompagni,  1891.  In-8°, 
pp.  34.  Centesimi  35. 

La  copertina  elegantemente  disegnata  e  litogra- 
fata porta:  «  Circolo  Mandolinisti  in  Perugia.  La  Me- 
dicina delle  Donne,  Conferenza  ecc.  Litografia  G.  Tilli, 
Perugia,  editrice.  » 

Raccoglie  e  brevemente  descrive  un  gran  numero 
di  pratiche  superstiziose  delle  donnicciuole  in  ordine 
a  medicina. 

5703.  Dott.  Zeno  Zanetti.  La  Medicina 
delle  nostre  donne.  Studio  folk-lorico  premiato 
dalla  Soc.  Ital.  di  Antropologia.  La  Psicologia 
delle  Superstizioni,  Lettera  del  Senatore  Paolo 
Mantegazza.  Città  di  Castello,  S.  Lapi  Tipo- 
grafo-editore, 1892.  In-8",  pp.  XIX-27I.  Prezzo 
tre  Lire. 

Indice:  Pp.  III-VII:  «  Al  Senatore — P.  Mantegazza 
— con  att'etto  di  discepolo»  e  dedicatoria.— IX-XIX: 
La  Psicologia  del  Prof.  P  Mantegazza  (Lettera  al 
Dott.  Z.  Zanetti). 

Parte  I.  Medicina  interna  :  Cap.  L  La  medicina 
popolare  ;  la  etiologia  morbosa  secondo  il  nostro  po- 
polo; i  medicmti. — 11.  Mali  di  petto.  — III.  Mal  di  cuore. 
—  IV.  Male  di  stomaco. — V.  Mali  al  corpo.  VI.  Mali 
al  fegato  e  alla  milza.— V]]  Febbri. — Vili.  Mali  alla 
testa;  salasso;  njali  di  nervi  o  nerbini.  IX.  Mali  sul 
sangue.  X.  Mestruazione;  sterilità  e  fecondità. — XI. 
Gestazione;  aliorto;  mola.  -XIl.  l'arto;  secondamento; 
puerperio.  —  XllJ.  Cura  del  bambino  dopo  il  parto; 
allattamento. ~XIV.  Dentizione;  mali  proprii  del  bam- 
bino. 

Parie  II.  Medicina  esterna:  Cap.  I.  Anatomia  e- 


sterna;  mal  d^occhl,  mal  di  denti.— lì.  Male  alla  gola; 
male  agli  orecchi;  risipoìa. — 111  Ferite;  piaghe;  emor- 
i-agie  ;  ossa  rotte  e  slogate;  paterecci;  storte;  slovnba- 
?«rr,- scotto  fustioni).—ÌV.  Dolori  articolari  e  reuma- 
tici; contusioni;  tumori;  ernia.  — V.  Rabbia;  morsica- 
ture e  punture  velenose;  veleni  ed  alimenti  — IV  (sic). 
Mali  stilla  pelle  ;  parassiti;  unghie  e  capelli.  —  VII. 
Mali  d^urina;  mali  d  utero;  moroidi;  disgrazie  — Vili. 
Amuleti. 

Seguono:  Tavole  alfabetiche  e  Vocabolario. 

ZANGOLINI  (ASCLEPIADE). 

5704.  Il  Diavolo  e  le  Streghe,  ossia  il  Pre- 
giudizio popolare  delle  Malie.  Ragionamento 
del  dottore  Asclepiade  Zangolini,  socio  cor- 
rispondente di  pili  Accademie  scientifiche  e  let- 
terarie coli'  aggiunta  di  alcuni  racconti  piace- 
voli del  medesimo.  Livorno,  Gio.  Battista  Rossi, 
Editore,  [hi  fuie  :  Tip.  Rossi]  1864.  /«-52", 
pp.  272. 

Sulla  copertina,  stampata  in  caratteri  rossi  e  verdi: 
«  Biblioteca  enciclopedica  popolare.  Il  Diavolo  e  le 
Streghe  ecc.  del  Dottore  Asclepiade  Zangolini  col- 
l'aggiunta  degli  epigrammi  del  Pananti  »  ecc. 

B'orma  il  voi.  XIV  di  detta  Biblioteca. 

Due  righe  di  prefazione.  —  Cap.  I.  Fattucchieria 
in  generale,  il  Diavolo,  le  Streghe.  li.  Ammalia- 
mento. — III.  Fascinazione. — IV.  Veneficio.  —  V.  Cure 
stregoniche  (che  vanno  da  p.  9  a  73). 

Racconti  piacevoli:  I.  \js.  vecchia  ed  il  medico.  ^ 
IL  Un  giuoco  per  simpatia.  —  111.  L'ottavo  peccato 
mortale.— IV.  Arlecchino  alle  nozze  di  Cana.— V.  Una 
famosa  sfratata. — VI.  Una  burla  a  due  Paoli.  —  VII. 
L'asino  e  il  suo  frate. — Vili.  Un  nuovo  genere  di  pub- 
blico divertimento. — IX.  Un  esordio  classico.— X.  Chi 
la  fa,  l'aspetti.  -  XI.  Una  confessione  non  valida 
(pp.  79-. 5) 

Epigrammi  editi  ed  inediti  e  Novellette  inedite  del 
Dottore  Filippo  Pananti.  Parte  prima  (155-236). — 
Parte  seconda  (i37-27(J). 

ZANOTTO  (Francesco). 

5705.  Dizionario  pittoresco  di  ogni  mitologia, 
d'antichità,  d'iconologia  e  delle  favole  del  me- 
dio evo,  necessario  ad  ogni  studioso  ed  artista 
per  la  intelligenza  de'  poeti  e  delle  opere  di 
belle  arti  ;  per  conoscere  1'  origine  ed  il  culto 
d'ogni  religione,  i  simboli  d'ogni  vizio  e  virtù; 
gli  usi,  i  costumi,  le  fabbriche  d' ogni  popolo 
antico  e  le  credenze  superstiziose  de'  secoli  di 
mezzo  intorno  ai  maleficii  delle  fate,  ed  altre 
costumanze.  Desunto  dalle  più  riputate  opere 
fin  ora  escite  alla  luce,  e  corredato  di  oltre  400 
tavole  ad  illustrazione  del  testo  per  cura  di 
Francesco  Zanotto.  Venezia,  co'  tipi  di  Giu- 
seppe Antonelli,  edit.,  prem.  con  medaglie  d'oro, 
1841-1844.   Voli.  4  {11-4"  picc.  a  2  coli.  * 

5706.  Le  forze  d'Ercole  dei  Veneziani.  Nel- 

TEmporeo  Artistico  Letterario,  voi.  Ili,  fase.  59, 

p.  238  e  seg.  * 

Con  intaglio. 

ZAPPI   (GIAMBATTISTA   FeLICE). 

5707.  Il  Ferragosto.  Egloga  di  G.  B.  Zappi. 
In  Rime  delI'Avv.  G.  B.  F.  Zappi  e  di  Fau- 
stina Maratti  sua  consorte.  Quinta  edizione 


TISI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


433 


divisa  in  due  parti.  Parte  I,  pp.  70-84.  In  Ve- 
nezia MDCCXXXVi.  Presso  Francesco  Storti  in 
Merceria,  all'Insegna  della  Fortezza. 

L'  usanza  è  cosi  minutaiiifnte  descritta  in  questo 
lungo  couiponiinenlo  che  esso  merita  di  essere  rilevato 
nella  presente  Bibliografia.  Vedi  pure  a  p.  299  del 
medesimo  volume. 

ZAPPULLA  (Vito). 

5708.  Degli  Errori  del  popolo  in  Medicina  e 
Chirurgia.  Conferenze  del  Dottore  Vito  Zap- 
PULLA,  Socio  di  varie  Accademie  nazionali  ed 
estere.  Catania ,  Tipografia  di  Eugenio  Coco, 
Strada  Etnea,  Casa  Spedalieri,  1871.  /«-S",  pp. 
341,  oltre  1  di  Errata-corrige.  L.  4. 

5709.  —  Degli  Errori  ecc.  Conferenze  del  Dot- 
tore Vito  Zappulla  da  Buccheri ,  Socio  ecc. 
Seconda  edizione  riveduta  ed  accresciuta.  Mi- 
lano, Fratelli  Rechiedei,  editori ,  1874.  In  16*, 
pp.  353,  oltre  1  di  Errata-corrige.  L.  3. 

Indice:  Prefazione.  —  Conferenza  I.  11  volgo-me- 
dico e  i  medici  mestieranti. — li.  L'emorroidi. — IH.  11 
soltato  di  chinino  ed  alcuni  nuovi  espedienti  dell'arte. ~ 
]V.  I,' irritazione  o  riscaldamento;  L'imbarazzo  ga- 
strico; La  febbre  gastrica.- V.  I  vermi. — VI.  Le  ma- 
lattìe chirurgiche.  — VII.  Ancora  delle  malattie  chirur- 
giche.— Vili.  Il  latte  e  l'allattamento.  — IX.  Il  magne- 
tismo animale.-  X.  Le  malattie  contagiose  degli  or- 
gani genitali.  -  XI.  Il  colera.  —  XII.  11  sangue  ed  il 
salasso. 

Questa  2*  edizione  è  una  riproduzione  della  1", 
dalla  quale  differisce  soltanto  nella  trasposizione  di 
alcune  conferenze. 

ZARDETTI  (C). 

5710.  Danza  della  Morte  dipinta  a  fresco 
sulla  facciata  della  chiesa  di  San  Lazzaro  fuori 
di  Como  ,  Lettera  di  C.  Zardetti  ,  Direttore 
dell'  I.  R.  Gabinetto  Numismatico ,  al  Nobile 
Signore  D.  Alessandro  Lucini-Passalacqua.  Mi- 
lano, Tipografia  e  Libreria  Pirotta  e  C.  1845. 
In-8"  gr.,  pp.  60  e  tavola.  * 

Nel  verso  del  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  cento- 
venticinque  esemplari  e  che  non  furono  messi  in  com- 
mercio. » 

ZDEKAUER  (L). 

5711.  Il  dono  del  mattino  e  lo  statuto  pili 
antico  di  Firenze.  Nella  Miscellanea  fiorentina 
di  Erudizione  e  Storia.  Voi.  I ,  n.  3.  Firenze, 
3  Marzo  1886.  * 

Il  morgincap  longobardo  fu  d'uso  anche  in  Firenze 
e  si  trovano  docuuienti  nei  patti  matrimoniali  de'  secoli 
XII  e  Xlll. 

5712.  Studii  pistoiesi.  Fase.  I.  Siena,  1889. 
In-Sr  gr.  * 

Focaccia  de'  Cancellieri.  —  Il  Consiglio  XVI  di 
Dino  di  Mugello. 

Zellan. 

5713.  Il  Saba  delle  Streghe.  Ricerche  di  un 
vecchio  Bibliotecario.  Roma ,  Edoardo  Ferino, 
Tipografo-Editore,  1886.  In-16°,pp.  63.  Cent.  50. 

PiTSÈ  —  Bibliografia. 


Indice:  11  Saba  delle  streghe.— Due  parole  di  pro- 
logo.— Origine  antichissima  della  leggenda  delle  stre- 
ghe.—Delle  streghe  degli  antichi.  —  Ia  Tregenda.  - 
Ija  notte  di  S.  Giovanni. —  Il  Saba.  —  Dei  sortilegi. — 
Degli  Incantesimi — Delle  legature.  —  Dei  maleficii.  - 
Controversia  sul  volo  delle  streghe.  — Processi  con  ro 
le  streghe.  Procedura  contro  le  streghe.-  Supersti- 
zioni moderne. — Conclusione.  » 

Il  cap.  La  notte  ecc.  e  gli  ultimi  due  capitoli  con- 
tengono tradizioni  e  credenze  romane. 

Questo  vecchio  bibliotecario  ,  nel  Catalogo  1889 
del  Perino  è  detto  Zellan. 

ZENA  (Felice). 

Vedi  L'Epoca,  n.  4527. 

ZENATTI  (Albino). 

5714.  Rappresentazioni  sacre  nel  Trentino. 
Neil'  Archivio  storico  per  Trieste,  l'Istria  e  il 
Trentino,  voi.  II,  fase.  2-3,  pp.  172-238.  Roma, 
1883.  In-S?  gr. 

Ne  corre  una  tiratura  a  parte  col  segtiente  fron- 
tespizio; 

5715. —Albino  Zenatti.  Rappresentazioni 
sacre  nel  Trentino.  Roma,  Tipografia  Innocenzo 
Artero ,  Piazza  Montecitorio,  124-125.  1883. 
1)1-8°  gr.,  pp.  67. 

Oltre  una  carta  pel  frontespizio  ,  nel  cui  verso  è 
la  indicazione:  «  Estratto  duìV Archivio  »  ecc. 

«  Le  notizie  che  qui  pubblico  (scrive  l'A  )  di  sacre 
rappresentazioni  anche  meramente  figurative,  che 
commossero  in  altri  tempi  o  ancor  oggi  commovono 
gli  animi  degli  abitanti  del  Trentino  ,  le  raccolsi  per 
la  maggior  parte  in  quella  provincia  nell'autunno  del 
1878.  »  Vi  sono  raccolte  e  descritte  le  reliquie  viventi 
delle  sacre  rappresentazioni. 

5716.  Calendimarzo.  Verona ,  Stabilimento 
Tipo-lit.  G.  Franchini,  1890.  Iti-8",  pp.  16. 

Ristampato,  con  molte  giunte  ,  nell'  Archivio  qui 
sotto  indicato,  v.  IV,  pp.  143-158,  e  da  esso  estratto. 

5717.  —  Albino  Zenattl  Calendimarzo.  E- 
stratto  dall'  «Archivio  storico  per  Trieste,  l'I- 
stria e  il  Trentino ,  voi.  IV ,  fase.  2.  Verona, 
Stabilimento  tipo-lit.  G.  Franchini,  1890.  Li-8", 
pp.  21. 

Descrizione  d'una  festa  popolare  dell'Italia  Supe- 
riore e  nominatamente  della  Valle  dell'Adige,  la  sera 
del  1''  Marzo. 

ZERBOGLIO  (Adolfo). 

5718.  La  Camorra.  Ne  La  Gazzetta  Lettera- 
ria, an.  XIV,  n.  4:{3,pp.  365-66.  Torino,  15  No- 
vembre 1890. 

A  proposito  del  libro  dell'  Alongi  ,  La  Camorra, 
notato  sotto  il  n.  3441. 

ZERNITZ  (Antonio). 

5719.  La  Luna  nelle  credenze  popolari  e  nella 
poesia.  Trieste,  tip.  Morterra  e  C.  1889.  In-8", 
pp.  33. 

Estr.  dai  giornali  letterari  Pro  Patria  e  Pro  pa- 
tria nostra. 

ZIRONI  (Enrico). 

5720.  Notizie  storiche,  usi,  costumi,  linguaggi 
0  gerghi   dei  muratori ,   più   specialmente  nel 


434 


PARTE  VI. 


Bolognese.  Bologna,  Stab.  tip.  Zamorani  e  Al- 
bertazzi,  1892.  In-16\  pp.  128.  * 

1.  Storia  antica  dell'arte  delia  costruzione.— 2.  So- 
cietà confraternite  antiche  e  moderne.  —  3.  Materiali 
da  costruzione,  loro  valore  teorico-pratico  in  rapporto 
alla  conoscenza  dei  muratori  che  li  adoperano. — 4.  Usi 
nel  lavoro  e  fuori.— 5.  (Costumi  in  genere  degli  operai 
muratori  antichi  e  moderni.— 6.  Dei  linguaggi  o  gerghi 
convenzionali  antichi  e  moderni  degli  opewi  muratori 
nel  Bolognese.— 7.  Nomenclatura  dei  gerghi  e  grain- 
matichetta  per  apprendere  i  medesimi  e  dialoghi. 

ZOMPINI  (Gaetano). 

5721.  Le  arti  che  vanno  per  via  nella  Città 
di  Venezia,  anno  1789.  In-fol.  * 

«  Sono  intagli  all'acquaforte.  Ogni  intaglio  ha  un 
terzetto  in  lingua  veneziana  che  spiega  il  soggetto  del 
rame.  Dal  manifesto  a  stampa  apparisce  che  dovessero 
essere  cento  intagli  ,  ma  ne  abbiamo  veduti  soli  ses- 
santa e  anche  questi  non  sono  coH'ordine  indicato  nel 
manifesto.  »  Cicogna  Sagrjio,  n.  1733. 

ZUCCAGNI-ORLANDINI  (Attilio). 

5722.  Corografia  fisica ,  storica  e  statistica 
dell'  Italia  e  delle  sue  isole  corredata  di  un 
atlante  di  mappe  geografiche  e  topografiche,  e 
di  altre  tavole  illustrative  di  Attilio  Zucca- 
gni-Orlandini  autore  dell'  Atlante  toscano. 
Volume  terzo.  Firenze,  presso  gli  Editori,  1836. 
In-S*,  pp.  Vin-102G. 

A  pp.  978-997:  Di  alcune  costumanze  ed  usi  po- 
polari del  ducato  di  Genova.  §  1  (pp.  980-181):  Di  al- 
cune festività  religiose  che  si  celebrano  in  Genova  e 
nel  ducato  (Flagellanti;  casacce).  §  2  (981-987):  Giuo- 
chi e  divertimenti  pubblici  e  privati  (il  carnevale;  la 
ruzzola;  la  mora).  §  3  (987-992):  Ricreazioni  pojiolari 
in  occasione  di  trattative  di  matrimonio  e  di  nozze. 
§  4  (992-994):  Ricreazioni  popolari  in  occasione  di  na- 
scite. §  5  i994-997):  Lutto  pubblico  e  privato  in  occa- 
sione di  morti. 

—  Volume  quarto.  Ivi,  1837,  pj).  1110. 

Pp.  131-138:  Usi  e  costumanze  popolari  delle  pro- 
vince comprese  nella  divisione  militare  di  Nizza:  g  1: 
Di  alcune  festività  religiose  che  si  celebrano  nella  di- 
visione di  Nizza.  §  2:  Altri  giuochi  e  divertimenti  jiub- 
blici  e  privati.  §  3:  Usi  popolari  in  occasione  di  ma- 
trimonj,  di  nascite  e  di  morti.  -Pp.  329-336:  Di  alcune 
costumanze  ed  usi  popolari  della  divisione  di  Alessan- 
dria. §  1:  Ricreazioni  popolari  in  occasione  di  nozze, 
di  nascite  e  di  morte.  §  2:  Riunioni  e  ricreazioni  pop. 
in  occasione  di  festività  religiose.  §  3:  Ricreazioni  po- 
polari in  occasione  della  stagione  del  Carnevale  e 
giuochi  publjlici  e  privati  preferiti  dal  popolo. — Pp.  546- 
555:  Di  alcune  costumanze  ed  usi  pop.  delle  provincie 
comprese  nella  divisione  di  Novara.  §  1:  Ricreazioni 
popolari  pubbliche  e  private  in  occasione  di  matrimonj 
e  di  nascite.  §  2:  Lutto  pop.  in  occasione  di  morti. 
§  3:  Ricreazioni  ed  usi  pop.  in  occasione  di  festività 
religiose.   §  4:  Ricreazioni   carnevalesche    e   giuochi 

Subblici  e  privati  cui  propende  il  popolo.— Pp  605-613: 
i  alcune  costumanze  ed  usi  pop.  del  Ducato  d'Aosta. 
§  1:  Usi  pop.  in  occasione  di  matrimonj,  di  nascite  e 
di  morti.  §  2:  Usi  pop.  in  occasione  di  festività  reli- 
giose e  di  fiere  annue  §  3:  Ricreazioni  carnevalesche 
e  giuochi  preferiti  nella  provincia.— Pp.  881-895:  Co- 
stumanze ed  usi  pop.  delle  provinole  comprese  nella 
divisione  di  Torino.  §  1:  Ricreazioni  pop.  in  occasione 
di  matrimonj  e  di  nozze.  §  2:  Usi  pop.  in  occ.  di  na- 
scite e  di  morti.  §  ■^:  Ricreazioni  ed  usi  pop.  in  occa- 
sione di  festività  religiose  e  di  fiere  annue.  §  4:  Ri- 
creazioni carnevalesche  e  giuochi  pubidici  e  privati 
del  popolo. — Pp.  1070-1080:  Costumi  ed  usi  pop.  delle 
province  comprese  nella  divisione  di  Cuneo.  §  1:  Ri- 
creazioni pop.  in  occasione  di  matrimonj,  pompe  batte- 
simali, lutto  funelìre.  §  2:  Riunione  ed  usi  pop.  in  oc- 
casione di  festività  religiose  e  di  fiere  annue.  §  3:  Ri- 
creazioni carnevalesche  e  giuochi  preferiti  dal  popolo. 


5723.  Raccolta  di  dialetti  italiani  con  illu- 
strazioni etnologiche  di  Attilio  Zuccagni- 
Orlandini.  Firenze,  Tipografia  Tofani,  1864. 
Li-8",  pp.  483.  Prezzo  L.  it.  5,  00. 

L'A.  reca  in  moltissimi  dialetti  d'Italia  un  «Dia- 
logo italiano  tra  un  padrone  «d  un  suo  servitore  »  e 
premette  delle  illustrazioni  etnologiclie  ai  vari  gruppi 
di  dialetti.  In  queste  illustrazioni  parla  di  usi  e  co- 
.stunii .  e  meritano  particolar  menzione  quelle  della 
Liguria  (198-200),  dell'Italia  Meridionale  (pp.  3i9  344), 
dove  discorre  dei  lazzaroni,  della  jettatura  e  dei  con- 
tastorie in  Napoli,  dei  Calabresi,  degli  Albanesi  e  dei 
loro  canti  ecc.  (369-376),  dei  Sardi  (425-426),  dei  Corsi 
(447-449;. 

ZUNICA  (Diego). 

5724.  Ricreazione  De'  Curiosi  Espressa  Nel- 
l'istoria Moltiplice  Descritta,  e  ponderata  Dal- 
l'Abate D.  Diego  Zunica.  Parte  Prima.  De- 
dicata All'  Illustriss.  ,  ed  lacerna  Signora,  La 
Signora  D.  Antonia  Caracciolo  Principessa  della 
Riccia,  Gran  Contessa  d'Altavilla,  Contessa  di 
Biccari,  Duchessa  d'Airola,  Contessa  di  Mon- 
toro,  e  del  Roteilo,  Marchesa  d'  Arpaja,  Utile 
Signora  della  Città  di  Nicotera,  con  suoi  Ca- 
sali, Baronessa  di  Valle  Maggiore,  Castelluccio, 
Faito  e  Celle ,  e  Baronessa  d'  Arnone,  &c.  In 
Napoli,  MDCCXix.  Presso  Dom.  Ant.,  e  Nicola 
Parrino.  Con  Licenza  de'  Superiori.  In-12",  pp. 
X  [n.  n.]-234. — Parte  seconda  ecc.,  pp.  240. 

Oltre  il  frontespizio  della  Parte  li. 

Le  prime  X  pp.  n.  n.  sono  pel  frontespizio  e  la 
dedicatoria  di  N.  Parrino.  Vi  sono  due  indici  per  le 
due  parti,  alla  fine  della  li. 

Tavola  de'  Capi  o  Parte  prima:  Annibale  Carta- 
ginese.--Archimede  Siracusano. — Apis,  overo  Sirapis, 
Dio  degli  Egizii.  —  Mario  spaventalo  dalle  trombe  di 
Siila.  —  La  Remora  di  Caio  Cesare  Imperatore.— Lu- 
crezia Romana.  -  Le  nozze  col  Demonio  incubo,  e  fuc- 
cubo.  — Pitagora.  — Mida,  Rè  della  F'rigia.  —  Numa 
Pompilio.- 11  Gallo  di  Ciavarino  in  Vnglieria.- Il  nu- 
mero perfetto,  ò  imperfetto,  buono,  ò  cattivo.  Il  malo 
Genio  di  Marco  Bruto.  —  La  Chioma  di  Assalone. — 
Adonibezecco  Rè. —  Spurina,  Astrologo  infausto  à  Giu- 
lio Cesare.  —  L'Orecchia  di  Dionigi  Siracusano.  —  La 
Tazza  degli  Augurii.  —  La  fiducia  infelice  di  Pompeo 
il  Grande.—  Gli  amori  della  Calamita  verso  la  Cino- 
sura  -  Aristotele  in  Esilio.  —  1  Prodigi  de'  Colossi,  e 
delle  Statue.  — Nabuccodonosor  trasformato  Bestia. — 
11  Demonio  di  Socrate  ,  overo  folletto  e  spirito  fami- 
liare.— I  Sepolcri,  e  l'Essequie  dell'Antichità.— 11  Rè 
Policrate.  —  Theodorico  spaventato  dalla  tesiti  d'un 
pesce.  -  L'Antichristo.  —  I  sogni ,  quali  misteriosi,  e 
quali  vani  —La  Musica  Esorcista.  —  I  Giorni  fasti,  e 
nefasti.  —  Morte  infelice  di  V.alente  ,  e  di  Anastasio 
Imperatore.  ~  Cometa  comparsa  in  Roma,  promulga 
il  Natale  di  Cristo.  —  I,a  Guerra  de  gli  Angeli  colla 
diversità  de'  Demonii.  — De'  Giganti  e  de'  Pigmei. 

Tavola  de'  Capi.  Parte  seconda.  Saule  in  consulta 
con  Samuele  risuscitato  per  opera  d'una  Maga.— Se- 
miramide Regina  de  gli  Assiri. — 11  Proverbio,  Berta 
filava.  —  Le  Kantasime,  ombre  notturne,  e  Laure,  e 
Lemuri. — Serse  Re  de'  Persiani. — Prodigi  di  Natura  — 
Prodigi  dell'Arte.— De'  Tremuoti.- Scherzi  artificiosi 
di  Natura.  —  Le  disgrazie  fortunate.  —  Sei  Riflessioni 
de'  Platonici,  per  acquisto  dell'humiltà.- L'imperator 
Basilio,  il  massimo  degrini.rrati.  —  Farmacopee  degli 
Animali  Bruti.- L'Anello  di  Druso. — la  Noce,  e  Stre- 
ghe di  Benevento. — Il  Camaleonte.— Il  cane  di  Essech 
in  Vngheria. — Il  F'ungo  di  Agrippina. —  I>a  Moglie  di 
Loth,  convertita  in  istatua  di  sale. — Duello  tra  Pietro 
Re  d'Aragona  e  Carlo  Re  di  Napoli,  occasionato  dal 
Vespro  Siciliano.  — 11  Libro  della  legge  tranguggiato 
da  Èzechiello.— 11  sito  dell'empietà. 


APPENDICE. 


(Pubblicazioni  fatte  durante  la  stampa  di  questa  «  Bibliografia  » 
o  conosciute  tardivamente  dall'Autore) 


FASTE  I. 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


ACCORRIMBONI  (FILIPPO). 

5725.  Il  muro  di  Orlando.  AWr Annuario  del 
Club  Alpino  italiano,  Sezione  di  Perugia.  Pe- 
rugia, 1885,  disp.  5.  * 

Leggenda  di  Spello. 

AMALFI  (Gaetano). 

5726.  Conti  montellesi.  Nel  G.  B.  Basile,  an. 
VII,  n.  5,  pp.  34-36.  Napoli,  15  di  maggio  1889 
(pubblicato  il  29  di  ottobre  1891). 

I^  prefazione  ,  col  titolo  Preludendo  ,  è  firmata 
con  le  sole  iniziali:  G.  A. —  I  racconti  seguiti  da  ri- 
scontri sono: 

L  B'asulillo  —II.  Vuncolillo. 

Essi  continuarono  a  stamparsi  col  seguente  titolo: 

Conti  popolari  avellinesi.  Ivi,  an.  VII,  n.  11, 
pp.  90-91;  Napoli,  15  di  dicembre  1889  (pub- 
blicato il  30  di  marzo  1892).  -  An.  VIII,  n.  8, 
pp.  57-60,  30  di  settembre  1892;  n.  9,  pp.  69-71, 
15  di  ottobre;  n.  10,  pp.  76-79,  30  di  ottobre; 
n.  11,  pp.  83-88,  15  di  novembre.  —  An.  IX, 
n.  1,  pp.  91-92  (=3-4),  15  di  gennaio  1893. 

III.  L'uorco  e  l'orca. — IV.  'A  Rana. — V.  Cincu- 
ranella. — VI.  Tirisella. — VII.  Fioravante. — Vili.  Fiore 
'e  Primmavera. — IX.  'A  Schiava  Sarracina. 

5727.  La  Regina  Giovanna  nella  Tradizione. 
Ivi,  an.  VII,  n.  11,  pp.  81-85.  Napoli,  15  di  no- 
vembre 1889  (pubblicato  il  18  di  marzo  1892); 
n.  12,  pp.  89-90;  15  di  dicembre  1889  (pubbli- 
cato il  30  di  marzo  1892). 

Una  tiratura  a  parte  è  la  seguente: 

5728.  Gaetano  Amalfi.  La  Regina  Gio- 
vanna nella  Tradizione.  Napoli,  Tip,  Gennaro 
Priore  Mille  ottocento  xcil, (stc).  In  gr.  8°, 
pp.  34. 

Nel  recto  della  carta  seguente  :  «  Esemplari  200, 
fuori  commercio,  oltre  i  tre  soliti  per  la  Regia  Pro- 
cura. » 


ì^elV Appendice  'pp.  27-34)  è  la  «  Revelacio  Inclite 
Ioanne  IH.  Hierusalem   et   Siciliae  Regine  hoc  est.  » 

5729.  Un  fonte  «  dei  Cento  Racconti  »  di  Mi- 
chele Somma.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  VIII,  n.  2, 
p.  15.  Napoli,  8  di  giugno  1892;  n.  4,  pp.  25-31, 
15  Luglio;  n.  ii,  pp.  45-48;  31  di  agosto. 

11  medesimo  lavoro,  certamente  tirato  a  parte  dal 
G.  B.  Basile,  corre  col  seguente  titolo; 

5730.  Gaetano  Amalfi.  Un  fonte  dei  «Cento 
Racconti  »  di  Michele  Somma.  Napoli,  Gennaro 
Priore  M.  dccc.  92  (sic).  In  gr.  S",  pp.  47. 

Nel  verso  della  p.  47:  «  Ediz.  di  LX  esemplari.  » 

Nella  p.  2"  n.  n. ,  tra  larghe  linee  nere  :  <  VII. 
Luglio.— A  mia  cognata  —  Angelina  De  Angelis-nel 
settimo  anniversario.  » 

^  L'opera  del  Somma  è  stata  notata  sotto  i  nn.  939- 
946;  quella  dalla  quale  il  S.  trasse  buona  parte  dei 
suoi  Cento  Racconti  è  Lo  Specchio  di  Vottiero  (Ni- 
cola), più  sotto  descritto.  «  Il  volumetto  del  S.  non  è 
un  nuovo  lihro;  anzi,  in  buona  parte  un  rifacimento, 
una  parafrasi,  una  imitazione  di  quella  del  V.,  cui  si 
sono  aggiunte  molte  altre  cose  tradizionali,  che  anda- 
vano per  le  bocche  di  tutti...  I  racconti ,  nella  lor» 
origine,  sono  attinti,  nel  maggior  numero,  dalla  ine- 
sauribile sorgente  popolare.  » 

In  Appendice  sono  i  seguenti  art.  in  carattere  più 
piccolo: 

I.  Per  fare  un  apparato  in  tempo  di  Pasqua.  — 
IL  Apparato  in  tempo  di  tutt'i  Morti.— III.  Apparato 
in  tempo  di  Natale.-  IV.  Regola  per  fare  una  spasa 
di  Frutti  di  Mare.  —  V.  Per  fare  un  mezzo  mefione 
d'acqua  simile  al  naturale. — VI.  Historia  di  un  mara- 
viglioso  caso  ecc. —  VII.  Fede  di  morte  del  Somma 
(nato  verso  il  1765,  m.  lt»35). 

ANDREWS  (James  Bruyn). 

5731.  Essai  de  grammaire  du  dialecte  mento- 
nais,  avec  quelques  contes ,  chansons  et  musi- 
que  du  pays.  Nice,  Imprimerle  Nijoise,  1875. 
In-12".  * 

5732.  Contes  Ligures,  Traditions  de  la  Rivière 
recueillis  entro  Menton  et  Gènes  par  James 
Bruyn  Andrews.  Avec  notes  et  index.  Paris, 
Ernest  Leroux,  Éditeur,  28,  Rue  Bonaparte,  28 


438 


APPENDICE. 


[Nel  verso  dell'antiporto:  Le  Puy-en-Velay.  Im- 
primerie  Marchessou  fils]  1892.  In-IG",  pp.  IV- 
354.  Fr.  5. 

Vi  sono  inoltre  due  carte:  una  per  l'antiporto,  col 
titolo:  «  Collection  de  Contes  et  Chansons  populaires. 
XVII.  Contes  Ligures  »,  ed  una  pel  frontespizio. 

Contiene  ,  oltre  una  prefazione  di  poclie  pagine, 
una  raccolta  di  64  racconti,  raccolti  nei  seguenti  co- 
muni: dal  1  al  33  in  Mentone;  dal  34  al  39  in  Rocca- 
bruna;  dal  40  al  44  in  Sospel;  dal  45  al  50  nMla  Ri- 
viera da  Ventiniiglia  a  Genova;  dal  51  al  64  in  Ge- 
nova: tutti  tradotti  in  francese,  con  le  indicazioni  dei 
raccontatori  e  di  qualche  autore  italiano  e  straniero 
di  novelle-varianti. 

ARLOTTO  MAINARDI  (PIOVANO). 

5733.  Scelta  di  Facezie,  motti,  burle  e  buffo- 
nerìe di  diversi,  cioè  del  Piovano  Arlotto,  del 
Gonnella,  del  Barlacchia.  Venezia,  presso  Giu- 
seppe Corona,  1729.  In-12°,  pp.  216.  * 

Indicazione  di  Gaspare  Ungarelli. 
Andrebbe  dopo  il  n.  82. 

ARMAFORTE  (EMANUELE). 

5734.  Chiddu  di  lu  grecu  niinchiuni.  Ne  La 
Lira  ,  l'criodico  Bimensile-Artistico-Letterario. 
Anno  I.  Num.  1.  Palermo,  15  Febbraio  1893. 
In-r,  pp.  8.  Cent.  10. 

Ripubblicato  ùaW' Archivio  delle  tradizioni  pop. 
Vedi  in  questa  Bibliografia,  n.  92. 

ARTIACO  (A.). 

5735.  Fra  Dolciiijo  e  la  tradizione  popolare. 
Nella  Kivista  Cristiana.  Anno  V,  fase.  3-4.  Fi- 
renze, Marzo-Aprile  1877.  * 

BARIOLA  (Felice). 

5736.  Sei  novelline  gragnolesi  raccolte  da  Fe- 
lice Bariola.  Firenze ,  Carnesecchi ,  1891. 
In-IG",  pp.  57. 

«Per  nozze  Oddi-BartoH.  15  Ottobre  1891.» 
\a  seconda  di  queste  novelline  era  stata  pubbli- 
cata dal  Bartoli  (cfr.  n.   IO-I):  e  tutte  furono  raccolte 
in  Gragnola,  villaggio  dell'alta  Lunigiana. 

Seguono  :  1°  «  Due  lettere  inedite  a  Francesco 
Redi;  »  2'  «  Una  lista  di  un  desinare  in  casa  Redi.  » 

BARTOLI  (Adolfo). 

5737.  Storia  della  Letteratura  Italiana  di 
Adolfo  Bartoli.  Tomo  Terzo.  La  Prosa  Ita- 
liana nel  periodo  delle  origini.  In  Firenze, 
G.  C.  Sansoni,  editore.  [Nel  verso:  Tip.  e  Lit. 
Carnesecchi]  1880.  In-IG",  pp.   Vili  [n.  n.]-351. 

Indice  di  questo  volume: 

C'ap.  I.  Primi  tentativi  di  prosa.  —  li.  Gl'Italiani 
scrittori  di  prosa  francese.  —  III.  Le  traduzioni  dal 
francese:  leggende  religiose.  —  IV.  Le  traduzioni  dal 
francese:  leggende  eroiche.  —  V.  Altre  traduzioni  dal 
.  francese.  -VI.  Tr.'iduzioni  dal  latino:  opere  morali  e 
ascetiche  — VII.  Trad.  dal  latino:  opere  storiche,  re- 
toriche ecc.—  yiW  Le  Cronache.— IX.  1  Trattati.— 
X.  Le  Novelle  —XI.  Le  Lettere.  — Appendici. 

Vedi  n.  1107. 

BASILE  (Gian  Battista). 

5738.  Il  conto  de'  conti  trattenimento  a'  fan- 
ciulli Trasportato  dalla  Napolitana  all'Italiana 


favella ,  ed  adornato  di  bellissime  Figure.  In 
Napoli  MDCCXCii.  Nella  stamperia,  ed  a  spese 
di  Gennaro  Migliaccio.  Con  licenza  de'  Supe- 
riori. In-12",  pp.  264.  * 

Vedi  G.  B.  Basile,  an.  VIII,  n.  1,  p.  5.  Napoli, 
2  Giugno  189'. 

Questa  edizione  fa  seguito  a  quella  notata  sotto 
il  n.  135. 

5739.  Der  Pentamerone  oder  die  Erzàhlun- 
gen  der  Frauen  des  Prinzen  Thaddaus.  Aus 
dem  Italienischen  verdeutscht  von  P.  Heichen. 
Berlin,  Neufeld  &  Henius  1888.  In-S",  pp.  VIII- 
393.  * 

11  traduttore ,  che  è  un  solenne  mistificatore ,  dà 
questo  titolo  alla  versione  tedesca  del  Ctmto  de  li 
cunti  del  Basile,  la  quale  in  «  Heinrich  <&  Kerrihe 
Buchhandlung.  Verzeichniss  XXIV,  N.  2026.  Ber- 
lin, 1892  »  è  invece  così  registrata: 

«  Der  Pentamerone.  Àus  dem  Neapolitanischen 
von  P.  Heichen.  Berlin.  Mk.  4.  » 

BENCIVENNI   (ILDEBRANDO). 

5740.  La  Torre  del  Lebbroso.  Nel  Giornale  di 
Sicilia,  an.  XXVIII,  n.  84.  Palermo,  24  Mar- 
zo 1888. 

Leggenda  della  Val  d'Aosta,  raccontata  in  forma 
letteraria. 

L'A.  si  firma,  al  solito,  Iobi. 

5741.  Leggende  Umbre.  (Al  prof.  G.  Pitrè). 
M,  an.  XXXII,  n.  1.  Palermo,  1°  Gennaio  1892. 

È  una  leggenda  pop.  umbra  su  Totila,  preceduta 
da  brevi  descrizioni  di  usi  contadineschi  dell'Umbria. 

BILOTTI  (V.). 

5742.  A  penitenza  e  Castellanu,  novellina  po- 
polare di  Panettieri.  Ne  La  Calabria,  an.  IV, 
n.  11,  pp.  88.  Monteleone,  15  Luglio  1892. 
BONARDI  (Antonio). 

57  J3.  Ezelino  nella  leggenda  religiosa  e  nella 
novella.  Nella  Rassegna  Padovana,  an.  I,  n.  7. 
Padova,  1891.* 

5744.  Leggende  e  storielle  su  Ezelino  da  Ro- 
mano del  Prof.  Antonio  Bonardi.  Padova, 
Fratelli  Drucker  Verona,  Librai  editori.  In-16^ 
piec,  pp.  91.  [Dopo  Vindice:  Padova,  Tip.  Fra- 
telli Gallina]. 

Fa  seguito  allo  scritto  precedente ,  e  completa  la 
illustrazione  delle  leggende  che  i  contemporanei  ed  i 
posteri  accumularono  intorno  al  celebre  tiranno.  L'A. 
mostra  le  strette  relazioni  che  esistono  tra  la  leggenda 
di  Rzelino  e  quella  di  Attila. 

BONGHI  (Ruggero). 

5745.  Ruggero  Bonghi. In  autunno:  .su  e  giù 
Milano  ,  A.  Paganini  edit.  (tip.  degli  Operai), 
1890.  In-ie^,  pp.  XIIII-246.  L,  3,  50.* 

Interes.sano  per  noi  i  capp.  I.  La  leggenda  france- 
scana in  Val  di  Rieti;  2.  L'apparizione  della  Madonna. 
Indicazione  dell'Ungarelli. 

BRUZZANO  (Luigi). 

5740.  Novellina  di  Roccaforte.  Ne  La  Cala- 


.  NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


439 


bria,  an.  Ili,  n.  10,  pp.  75-78.  Monteleoiie,  15 
Giugno  1891. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci,  versione  let- 
terale italiana. 

5747.  £acconto  greco.  Ivi,  an.  Ili,  n.  11, 
pp.  82-81.  15  Luglio  1891. 

Come  sopra. 

5748.  Novellina  greca  [di  Roccaforte].  Ivi,  an. 
Ili,  n.  12,  pp.  91-93.  15  Agosto  1891. 

Come  sopra. 

5749.  Il  Bel  Cavallo:  Novellina  greca.  Ivi,  an. 
V,  n.  2,  pp.  9-13.  15  Ottobre  1892. 

Testo  e  versione  italiana. 

5750.  Novellina  greca  di  Roccaforte.  Ivi,  an. 
V,  n.  3,  pp.  22-24.  15  Novembre  1892. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci,  versione  ita- 
liana. 

5751.  Novellina  greca  [di  Roccaforte].  Ivi,  9.n. 
V,  n.  4,  pp.  25-28.  15  Dicembre  1892. 

Come  sopra. 

5752.  Novellina  greca  di  Roccaforte.  lei,  an. 
V,  n.  5,  pp.  33-39.  15  Gennaio  1893. 

Come  sopra. 

5753.  La  Figlia  del  Mago.  Novellina  greca. 
Ivi,  an.  V,  n.  6,  pp.  41-47.  15  Febbraio  1893. 

Testo  e  versione  letterale  italiana. 

Sotto  il  pseudonimo  seguente  il  Bruzzano.  ha  an- 
che pubblicato  : 

Il  Falegname. 

5754.  Novellina  popolare  di  Favelloui.  Ivi, 
an.  IV,  n.  1,  p.  8.  15  Settembre  1891. 

5755.  Novellina  popolare  di  Conidoni.  Ivi,  an. 
V,  n.  4,  pp.  31-32.  15  Dicembre  1892. 

F"avelloni  e  Conidoni  in  Calabria,  saranno  dei  vil- 
laggi calabresi.  Non  li  trovo  vitAV Indice  Generale  dei 
Coirmni  d'Italia.  Vedi,  pili  sotto:  Capi.\lbi  (E),   M.\- 

BINARO    (G.),    RlGGIO    (F.J. 

BUSNELLI  (Gaetano). 

575G.  Ricordo  di  Gaetano  Busnelli.  Due- 
ville  nella  sua  storia  e  nelle  sue  leggende  con 
note  ed  iscrizioni.  Torino ,  tipografia  Giulio 
Speirani  e  figli,  1892.  In-8",  p.  23.  * 

Due  Ville  è  un  comune  nella  provincia  di  Vicenza. 
Indicazione  dell'Ungarelli. 

GAL  VIA  (  Pompeo  \ 

5757.  La  leggenda  della  chiesa  di  Sorres.  In 
Terra  dei  Nuraghes,  an.  I,  n.  5J  pp.  3-5.  Sas- 
sari, 13  Novembre  1892.  Tipografia  e  Libreria 
G.  Gallizzi.  Li-4''. 

Vaga  leggenda  raccolta  dalla  tradizione  orale  e 
raccontiita  in  forma  letteraria  con  una  certa  pompa 
di  stile. 

CAPIALBI  (E.)  e  BRUZZANO  (L.). 

5758.  Racconto  di  Roccaforte.  Xel  G.  B.  Ba- 


sile, an.  Vili,  n.  3,  pp.  21-23.  Napoli,  1 1  di  giu- 
gno 1892. 

É  ripubblicato  dalla  Strenna  delV Avvenire  Vibo- 
nese,  già  sUata  notata  sotto  il  n.  219. 

5759.  L'Anarada,  novellina  greca  di  Rocca- 
forte. Ae  La  Calabria,  an.  IV,  n.  11,  pp.  81. 
Monteleone,  15  Luglio  1892. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci,  versione  ita- 
liana. 

CAPPELLETTI  (LICURGO). 

5760.  La  Novella  di  Gerbino.  Imitazioni  e  raf- 
fronti. Nella  Cronaca  Minima,  anno  I,  N.  32, 
pp.  254-255.  Livorno,  14  Agosto  1887. 

5761.  La  Novella  di  Cisti  fornajo.  Ivi,  An.  I, 
N.  34,  p.  271.  Livorno,  28  Agosto  1887. 

5762.  La  Novella  di  Madonna  Beritola.  Os- 
servazioni e  raffronti.  Ivi,  An.  I,  N.  43,  p.  360. 
Livorno,  30  Ottobre  1887. 

CARLI  (Ludovico). 

5763.  Ludovico  Carli.  A  Sanremo,  Impres- 
sioni e  Fantasie.  Autore  e  Lettore. —  La  Vec- 
chia Sanremo. — Panorami  e  Bozzetti. —  Bordi- 
ghera.  -Taggia.  —  Una  Leggenda.—  Catalan.— 
Fantasie  (Edizione  Illustrata).  Roma-Torino- 
Firenze ,  Ermanno  Loescher,  1879.  In-IG"  gr. 
L.  4.  * 

CARRAROLI  (Dario). 

5764.  La  Leggenda  di  Ales:^andro  Magno.  Stu- 
dio storico-critico  del  Prof.  Dario  Carraroll 
Mondovì ,  Tipografia  Giovanni  Issoglio ,  1892. 
1/1-16",  pp.  377,  oltre  una  di  Correzioni.  L.  4. 

Sulla  copertina:  «  l).  C.\rraroli.  La  Leggenda  ecc. 
Carlo  Clausen,  Torino-Palermo,   !89"2.  » 

Prefazione.  Introduzione  — <'ap.  1.  Storia  e  Leg- 
genda.—11.  Leggenda  tipica.  Il  Romanzo  di  Pseudo- 
culligtene  —111.  Le  versioni  di  Pseud  —IV.  Altre  tonti 
della  leggenda  nel  medio  evo.  —  V.  La  leggenda  di 
Alessandro  in  Oriente  —  VI  La  leggenda  di  A.  in 
Persia  — VII.  I«i  leggenda  di  A.  in  Occidente.  Fran- 
cia ,  Spagna  ,  Olanda  ,  Inijhilterra  ,  Scandinavia.  — 
Vili.  La  leggenda  di  A.  nella  letteratura  tedesca  e 
nella  italiana. — IX.  Compilazioni  storiche,  episodi  e 
accenni  isolati.  Fine  della  leggenda.— X.  Sintesi  cri- 
tica dei  fatti  costituenti  la  leggenda.— Xl.  Una  lacuna 
nella  leggenda  scritta  colmata  dalla  tradizione  orale 
(italiana). — Xll.  Alessandro  Magno  nell'arte. 

[CATTERMOLE  MANCINI  ^Eva)]. 

5765.  Una  Leggenda.  Nella  Gazzetta  Lettera- 
ria, anno  XVI,  N.  15,  p.  117.  Torino,  9  Apri- 
le 1892. 

Questa  leggenda,  raccontata  in  forma  letteraria, 
fu  dall'Autrice  udita  «  sui  monti  di  Vinadio,  dove  corre 
la  Stura.  » 

Col  nome  di  Contes.sa  Lara. 

CAUSA  (Cesare). 

5766.  I  Racconti  delle  Fate,  ovvero  Novelle 
estratte  dalle  antiche  leggende,  nuovamente  rac- 
colte e  narrate   da   Cesare  Causa.    Firenze, 


440 


APPENDICE. 


Addano  Salani,  Editore,  ecc.  1891.  In-16" 
pp.  356. 

Sulla  copertina  è  una  strega  in  mezzo  a  lambicchi. 
Segue  ai  nn.  i'40-?41. 

CEFALÌ  (Andrea). 

5767.  Facezie  (Estratto  da  un  manoscritto  di 
Andrea  Cefali).  Ne  La  Calabria,  an.  V,  n.  1, 
p.  8.  Monteleone,  15  Settembre  1892. 

Sono  ì  raccontini  popolari  faceti. 

CESAKEO  (G.  A.). 

5768.  La  Leggenda  delle  Ceneri.  Nel  FanfuUa 
della  Domenica,  an.  Vili,  n.  11.  Roma,  14 
Marzo  1886. 

Fiaba  raccolta,  non  dall'A.,  in  Sicilia  e  dall'A. 
raffazzonata. 

."i769.  Le  Leggende  del  mare.  La  fanciulla  dal 
velo.  Ivi,  an.  Vili,  n.  .30  Roma,  25  Luglio  1886. 

R  la  novella  siciliana:  Dammi  In  velu  !  della  Rac- 
colta del  PitRk,  rimaneggiata  dall'A. 

Chase  (La)  da  las  Saganas. 

V<!di:  La  Chase  da  las  saganas. 

CHIURAZZI  (Luigi). 

5770.  Stroppole.  A^e  Lo  Spassatiempo.  Anno 
Prinimo  1875-1876.  Nn.  9,  10,  14,  18,  22,  26, 
31,  35,  39,  44,  46,  48,  50.  Napoli,  2  Maggio 
(n.  5);  10  Maggio  (n.  4);  6  Giugno  (n.  5);  4 
L-igiio  (n.  8);  1°  Austo  (n.  6);  29  Austo  (n.  9); 
3  Ottobre  (n.  9);  31  Ottobre  (n.  4);  28  Novem- 
bre (n.  5);  2  Jennaro  1876  (n.  7);  16  Jennaro 
(n.  7);  30  Jennaro  (n.  4);  13  Frevaro  (n.  2).— 
Anno  Sccunno  1876-1877.  Nn.  2,  4,  9,  12,  14, 
16,  18,  20,  22,  24,  26,  28,  30,  31,  .33,  .35,  38,  40. 
Napoli,  12,  26  Marzo  (n.  13);  30  Abrile  (n.  3); 
21  Maggio  (n.  4);  .5,  18  Giugno  (n.  6);  2,  16, 
30  Luglio  (n.  9);  13,  26  Austo  (n.  5);  10,  24 
Settembre  (n.  8);  1,  15,  29  Ottobre  (n.  8);  19 
Novembre  (n.  3);  3  Dicembre  (n.  4).  —  Anno 
Terzo  1877-1888.  N.  8.  22  Abrile  1877  (n.  2). 

Sono  aneddoti,  facezie  e  raccontini  popolari. 

CIMBALI  (Giuseppe). 

5771.  Terra  di  fuoco ,  Leggende  siciliane. 
Roma,  Euseo  Molino,  editore,  1887.  Li-W.  * 

Sono  0  leggende  del  territorio  di  Bronte  nella 
provincia  di  Catania;  delle  quali  ecco  i  titoli: 

Il  Cristo  alla  colonna.  La  Piena  di  Donna  Vit- 
toria. —  La  fontana  delle  tre  sorelle.  —  Leggenda  di 
Carnevale.  —  La  Madonna  dell'Annunziata.  —  Trecce 
di  donna. 

Da  quest'ulama  leggenda  il  Prof.  G.  Pii  itone- 
Kbdkrico,  sotto  il  .suo  pseudonimo  Gwynplainf,  ripub- 
blicò la  desiri/ione  della  processione  del  Cristo  alla 
colonna,  che  si  fa  in  Bronte. 

COCCHETTI  (CARLO). 

5772.  Le  tradizioni  popolari.  Nelle  Letture  di 
Famiglia,  Opera  Illustrata  con  incisioni  in  ac- 
ciaio che  si  pubblica  dal  Lloyd  austriaco.  Aa- 


gr- 


nata  IV,  pp.  132-133.  Trieste,  1855.  Tipografia 
del  Lloyd  Austriaco.  In-i". 

Discorre  della  importanza  delle  tradizioni  popo- 
lari e  riferisce  due  leggende,  a  quanto  pare  antichis- 
sime, di  Valsabbia  nella  prov.  di  Brescia. 

COMPARETTI  (DOMENICO).  "^ 

5773.  Virgil  im  Mittelalter.  Aus  dem  Italieni- 
schen  iibersetzt  von  Hans  Dììtschke.  Leipzig, 
Teubner,  1875.  In-S^,  pp.  XIV-318.  * 

È  una  versione  tedesca  dell'  opera  del  C.  notata 
sotto  il  n.  267. 

Contessa  Lara. 

Vedi  [Cattehmole  Mancini  vEva)],  n.  5765. 

CORRERÀ  (Luigi). 

5774.  Ovidio  nella  tradizione  popolare  di  Sul- 
mona. [Dietro  il  frontespixio :  Napoli,  Tip.  di 
Gennaro  M.  Priore,  Ss.  Filippo  e  Giacomo  26, 
8.  p.  All'  ultima  p.:  Estratto  dal  «  Giambatti- 
sta Basile.  »  Napoli,  15  Luglio  1886.  — Anno  IV, 
num.  7.  Edizione  di  soli  25  esemplari  nume- 
rati]. Iii-8°,  pp.  8. 

Recensione  e  riassunto  del  libro  del  De  Nino.  Vedi 
nn.  277  e  355. 

CORSO  (D.). 

5775.  S.  Gennaro  in  Calafatoni.  Leggenda. 
Ne  La  Calabria,  an.  V,  N.  1,  pp.  1-2.  Monte- 
leone,  15  Si'tteml.re  1892. 

Questa  leggenda  si  lega  a'  viaggi  tradizionali  di 
G.  C. 

CORTELLI  (A.). 

5776.  L'Alterno  sanguigno  nella  Leggenda  e 
nella  Storia.  Nel  Bollettino  della  Società  di 
Storia  Patria  Ludovico  Antinori  negli  Abruzzi. 
An.  Ili,  n.  5.  Aquila,  Gennaio  1891.   In-8°.* 

Il  fenomeno  si  spiega  con  la  natura. 

COX  (Marian  Roalfe). 

5777.  Cinderella.  Three  Hundred  and  For- 
ty=five  Variants  of  Cinderella  ,  Catskin  ,  and 
Cap  o'  Rushes,  Abstracted  and  Tabulated,  with 
a  discussion  of  mediaeval  aualogues,  and  notes, 
by  Marian  Roalfe  Cox.With  an  Introduction 
by  Andrew  Lang,  M.  A.  London:  Published  for 
the  Folk-Lore  Society  by  David  Nutt,  270-271, 
Strand.  [Nel  verso:  Printed  by  Chas.  J.  Clark] 
1893.  In-8",  pp.  lxxx-535.  15,,. 

Precede  un  altro  frontespizio  col  seguente  titolo: 
«  The  Folk-Lore  Society  for  collecting  and  printing 
Relics  of  Popular  An'iquities,  &c  esiablished  in  the 
year  MDCCCLXXVllI  [segue  figurina  col  motto  della 
iSorieti'i:  Alter  et  Idem].  Fublications  of  the  Folk-Lore 
Society.  XXXI.  [  892 J.  »  Nel  verso  è  il  «CounciI  iind 
Olliciers  of  the  Folk-Lore  Society.  » 

Il  contenuto  del  libro,  che  ha  somma  importanza 
per  la  storia  della  Novellistica  specialmente  in  Italia, 
è  questo: 

Introduction  (A.  Lang)  ,  pp.  vii-xxiii)  —Preface 
(xxv-lx.\ii).  —  Bibliographical  Index  (Ixxiii-lxxx). — 
Part  1.  A  Cinderella  M-r)-?);  B.  Catskin  (53-79);  C.  Cap 
o'  Rushes  (80-86J;  D.  Indeterminate  (87-104;.— Part  II. 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


441 


Tabulations  (123-436).— Part  III.  E.  Hero  Tales:  Ab- 
stracts.  Tabulations  (437-462). — Appendix:  Abstracts: 
A.  Cindprella;  B.  Catskin;  C.Cap  o' Rushes  (168-471).— 
Notes  (473-5:^  ).— Additional  Notes  (533-530). 

1/  Aiitrire  iiuMle  a  contribuzione  n.  345  versioni 
di  tutto  il  mondo  della  novella-tipo  Cenerentola,  dap- 
prima rilevandone  i  motivi  principali  e  poi  riporlnn- 
dole  o  tradotte  o  la  raramente  riassunte  in  injrlese.  Note 
comparative  finali  chiudono  l'opera,  la  quale  ha  ca- 
rattere strettamente  scientifico. 

D'Italia  vi  sono  riportate  le  seguenti  versioni: 
Corsica  (Ortoi.i).  n.  4;  .Abruzzi  fFiNAMORK,  De  Nino), 
5;  Calabria  (G.  B  Basile}.  1;  Compania  ((^orazzini, 
Imbriani),  3;  Emilia  (Archivio,  Coronrdi-Berti),  2; 
I-iguria  (Andrew.s),  3;  Lombardia  (Visentini,  Imbria- 
ni), 4;  Marche  (Archivio) ,  1;  Piemonte  (De  Giiber- 
NATis)  ,  11;  Roma  (Bitsk),  7;  Sardegna  (Guarkerio, 
Mango),  5;  Sicilia  (Gonzenbach,  Pitrè),  II;  Toscana 
(CoMPARETTi ,  Imbriani,  De  Gubernatis  .  Nerucci, 
Gradi),  22;  Venezia  (Bernoni  ,  Corazzini)  ,  3;  senza 
luogo  (Basile,  Stbaparola),  4;  totale:  n.  76. 

CEOCE  (Benedetto). 

5778.  Benedetto  Croce.  Angiolillo  (Angelo 
Duca)  capo  di  -banditi.  Napoli ,  Luigi  Pierro, 
Editore,  Piazza  Dante,  76.  [Nel  verso:  Tipografia 
Edit.  F.  Bideri]  1892.  In-W,  pp.  59.  Cent.  25. 

Sulla  copertina,  che  è  stampata  in  inchiostro  ce- 
leste: «  Collezione  Minima.  N.  9.  »  .\lla  fine  del  libretto, 
nella  carta  seguente  alla  p.  59,  è  lo  elenco  delle  pub- 
blicazioni «  dello  stesso  Autore.  » 

11  Croce  narra  la  vita  leggendaria  del  celebre 
bandito  salernitano  (1734-1784)  sopra  un  poemetto  po- 
polare che  corre  stampato  in  Napoli,  sopra  un  poema 
inedito  d'un  D.  Pasquale  Fortunato  di  Rionero  in  Vul- 
ture (1731-1813)  e  sulle  leggende  che  corrono  in  S.  Gre- 
gorio Magno  (prov.  di  Salerno),  le  quali .  inedite  fin 
qui,  sono  state  raccolte  ora  da  L.  Bosco  e  fornite  al  C. 

5779.  L'arco  di  S.  Eligio  e  una  Leggenda  ad 
esso  relativa.  In  Napoli  nobilissima,  Rivista  di 
Topografia  e  d'Arte  napoletana.  Fascicolo  10°, 
pp.  147-151.  Napoli,  Ottobre,  1892.  Stabilimento 
Tipografico  V.  Vecchi  in  Trani.  In-é". 

Con  tre  foto-incisioni. 

I,'  art.  illustra  una  leggenda  popolare  di  Napoli, 
esistente  già  ai  tempi  dello  storico  Summonte;  la  quale 
narra  di  un  Signore  che  ebbe  ai  suoi  voleri  una  sua 
vassalla.  e  che  poi,  per  sentenza  della  regina  Isabella 
d'Aragona,  dovette  dotare  e  sposare,  e  fu  giustiziato 
immediatamente. 

Per  l'A.  il  fatto  non  avvenne  mai,  neppure  nei 
luoghi  nei  quali  la  medesima  leggenda  fu  raccolta  da 
altri. 

CURTI  (Pier  Ambrogio^ 

5780.  Il  Palazzotto  di  Corneno ,  tradizione 
popolare  del  Pian  d'Erba,  raccolta  da  Pier  Am- 
brogio Curti.  Nella  Strenna  Lombarda,  Mi- 
lano ,  presso  Andrea  Colombo  libraio  ed  edi- 
tore [1846].  lìi-S",  pp.  220  e  5  tav.  * 
D'AMBRA  (Raffaele). 

Vedi  Vottiero  (Nicola),  n.  5890. 

DANDOLO  (Tullio). 

5781.  Origine  e  svilui^po  delle  Leggende  cri- 
stiane nel  Medio  Evo.  Nelle  Letture  di  Fami- 
glia, Opera  illustrata  con  incisioni  in  acciaio 
che  si  pubblica  dalla  Sezione  lettera  rio-arti- 
stica del  Lloyd  Austriaco.  Annata  prima,  pp.  1- 
12;  41-46;  60-65;  122-125.  Trieste,  1852.  In-4". 

PiTBÈ  —  Bibliografia. 


Precede  questa  distinzione  dei  capitoli: 
I.  Il  ciclo  degli  apocrifi.— II.  Le  Leggende  nel  se- 
colo VI.— III.  Le  Leggende  nel  sec.  VII  ed  Vili.   - 
IV.  Rosvita,  o  le  Leggende  nel  sec.  X.  —  V.  Jacobo 
Passavanti  e  le  Leggende  nel  trecento. 

DE  FELICI  (Tommaso  Aurelio). 

5782.  Leggende  patrie  raccolte  in  ciascuna 
provincia  del  Regno  di  Napoli  e  per  la  prima 
volta  mandate  alla  luce.  2"  edizione.  Voi.  VI. 
Napoli,  Tip.  di  G.  Ranucci,  1858-1859.  * 

Do  come  trovo  la  presente  indicazione ,  persuaso 
di  una  certa  inesattezza  in  essa. 

5783.  —  3*  edizione.  Caserta.  In-16°.  * 

Se  ne  pubblicarono  solo  12  fogli  di  stampa. 
Indicazione  di  G.  Amalfi. 

DE   FRANCESCO  (GENNARO). 

5784.  Mazzamauriello  e  zi'  Monaca.  Ne  La 
Nuova  Provincia  di  Molise,  an.  IV,  n.  49.  Cam- 
pobasso, 18  Dicembre  1884. 

Leggenda  popolare. 

5785.  Nonnamira.  Ivi,  an.  V,  n.  2.  15  Gen- 
naio 1885. 

Altra  leggenda. 

DE  GIORGIO  (Giovanni). 

5786.  La  rivalità  fra  Sassari  e  Alghero  e  la 
sua  leggenda.  In  Terra  dei  Nuraghes.  An.  I, 
Num.  2.  Sassari,  17  Luglio  1892.  Tipo-Litogra- 
fia di  Ubaldo  Satta.— Num.  4.  23  Ottobre.  Tu 
pografia  e  Libreria  G.  Gallizzi. 

DELLA  CAMPA  (RAFFAELE). 

5787.  'O  cunt'  'e  ciento  rucat  'ò  mes'  e  nu 
servìzzio  l'anno.  Nel  G.  B.  Basile,  an.  VII,  n.  IV, 
pp.  29-32.  Napoli ,  15  di  aprile  1889  (pubbli- 
cato il  29  di  settembre  1891);  n.  Q,pp.  44-46, 
15  di  giugno  1889  (pubblicato  il  29  di  no- 
vembre 1891). 

DELLA  SALA  (VINCENZO). 

5788.  L'Auciello  verde.  Nel  Corriere  di  Natale. 
Numero-Strenna  ,  pp.  2-3.  Napoli ,  Dicembre 
1891.  Tipi  Fratelli  Orfeo.  In-fol.  Cent.  5. 

È  una  ristampa  della  novella  indicata  sotto  il 
n.  347,  e  l'A.  avverte:  «  Ho  evitato,  per  ouanto  ho 
potuto,  le  diflicoltà  grafiche,  per  agevolare  la  lettura 
di  questa  fiaba.  » 

DEL  TORRE   (GIUSEPPE  FERDINANDO). 

5789.  11  cur  de  mari.  (Leggende  popolar). 
Nelle  Pagine  Friulane ,  an.  IV ,  n.  9 ,  p.  149. 
Udine,  8  Novembre  1891. 

È  scritta  in  dialetto  di  Romans  nell'  Isonzo  e  fa 
parte  del  solito  Conladinel  del  medesimo  autore. 

5790.  La  Bausìe.  Legende  popolar.  Nel  Conta- 
dinel,  Lunar  par  l'an  bisest  1892.  An.  XXXVII. 
Gorizia,  Tip.  Seitz.  * 

Questa  leggenda  fu  ripubblicata: 


442 


APPENDICE. 


5701.  —  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  IV,  n.  11. 
Udine,  11  Febbraio  1892. 

A  pp.  1-2  della  copertina. 

DE  NINO  (Antonio). 

5702.  Usi  e  Costumi  abruzzesi  descritti  da 
Antonio  De  Nino.  Volume  Quarto.  Sacre  Leg- 
gende. Firenze,  Tipografia  di  G.  Barbera.  1887. 
In-W,  pp.   VI-278.  Prezzo:  L.  3,  50. 

Sono  94  leggende,  divise  sotto  le  spguenti  rul)riche: 
]1  Padre  Eterno  (I). —  Nascita  della  Madonna  e 
di  G.  Cristo  (V]]]).— Fuga  della  Madonna  e  di  S.  Giu- 
seppe col  Bambino  (IX)- — Cristo  in  giro  con  gli  Apo- 
stoli (XVI). — Passione,  Morte  e  Risurrezione  di  Gesù 
Cristo  (XVI). —  Santi  e  Madonne  (XXXII).  —  Deino- 
nii  (XII). 

In  ))rincipio  è  un'avvertenza  «Al  Lettore  »:  in  fine 
un  «  Indice  dei  paesi  e  delle  contrade  a  cui  si  riferi- 
scono gli  usi  e  costumi  »,  cioè  queste  leggende.  Esse 
poi  sono  scritte  in  italiano,  e  ve  n'è  qualcuna  in  poe- 
sia e  in  dialetto  abruzzese. 

DE  PASQUALE  (LuiGl). 

5793.  Tre  Leggende  Calabresi.  A  pp.  23-24 
dello  Studio  calabro-com  parati vo  per  De  Pa- 
squale LuiGL  Palermo-Torino,  Carlo  Clausen. 
[Nel  verso:  Palermo,  Tipografia  dello  Statuto] 
1802.  Iii-W  gr.,  pp.  24. 

Ristampa  delle  tre  novelle  notate  sotto  il  n.  361. 
Vedi  pure,  in  quest'Appendice:  Usi. 

DONAVEE  (Federico). 

5704.  La  Leggenda  del  Balilla.  Nel  Fanfulla 
della  Domenica,  an.  Vili,  n.  17.  Eoma,  25 
Aprile  188G.  * 

[DRAGONETTI  (GIUSEPPE)]. 

Nome  proprio  dello  scrittore  pseudonimo  Draoo- 
Nio,  notato  sotto  i  nn.  402-403. 

DÙTSCHKE  (Hans). 

Vedi  CoMPAEKTTi  (Domenico),  n.  5773. 

FERRARO  (Giuseppe). 

5705.  Donna  Bisodia  o  la  Madre  di  S.  Pietro. 
[All' itlt.  p.:  Estratto  dal  Giornale  Ligustico, 
an.XIX,  1802.  Genova,  Tip.  Sordo-muti].  In-8°, 
pp.  5.  * 

Variante  della  nota  leggenda  ,  raccolta  in  Sini- 
scola,  circondario  di  Nuoro  in  Sardegna:  testo  e  ver- 
sione letterale  italiana. 

Segue  una  variante  ligure  di  Costa  Pianella,  fra- 
zione di  Torriglia,  edita  da  P.  E.  G[uarnerioJ. 

5796.  Una  leggenda  bacchica.  [In  fine:  E- 
stratto  dal  Giornale  Ligustico,  an.  XIX,  1892, 
fase.  III-IV.  Genova,  Tip.  Sordo-muti].  Iii-8^, 
pp.  5. 

Segue  dalla  Grecia  lino  ai  dì  nostri,  in  Italia,  una 
leggenda  mitologica,  quella  di  Anceo,  cui  allude  l'o- 
raziano: Milita  radiali  inter  ralicem  siipremaqiie  labia, 
l'ultima  forma  della  quale  è  la  novella  di  Scolajo  Fran- 
chi del  Sacchetti. 

5797.  La  Novella  CCXII  del  Sacchetti  e  una 
«  paristoria  »  sarda,  [[/i  fine,  p.  4:  Estratto  dal 


Oiornnle  Ligustico,  an.  XIX,  1892,  fase.  VII- 
VIII.  Genova,  Tip.  Sordo-muti].  In-4'',  pp.  3. 

L'A.  istituisce  un  riscontro  fra  la  novella  del  Sac- 
chetti ed  una  novellina  popolare  sarda  logtidorese, 
che  egli  riferisce  nel  testo,  mettendovi  la  versione 
letterale  a  riscontro. 

5708.  Il  mito  solare  di  Giove  Pistore  a  Ca- 
uo.«sa.  [hi  fine:  Estratto  dal  Giornale  Ligustico, 
Anno  XIX,  1892,  Fascicolo  IX-X.  Genova,Tip. 
Sordo-muti].  /«-<S'",  pp.  8. 

Leggenda  popolare  toponomastica  reggiana,  ripor- 
tata aa  altra  alessandrina  •Piemonte)  ed  alla  mito- 
logia. 

L'A.  tratta  il  medesimo  argomento  di  PiTRk:  Upbcr 
einp  saj/enhijfte  Krieijslist,  cioè  Di  uno  stratngemma, 
opuscolo   notato   sotto  il  n.  747  e  più  sotto,    n.  5859. 

FINZI  (Giuseppe). 

5799.  Giuseppe  Finzl  L'Asino  nella  Leggen- 
da e  nella  Letteratura.  Modena,  E.  Sarasino, 
Libraio-Editore.  [Nel  verso:  Società  tipografica 
modenese]   1802.  Li-16"  gr.  fig.,  pp.  76.  L.  2,  00. 

Frontespizio  stampato  in  caratteri  rossi  e  neri. 
Copertina  con  disegno  ed  a  cromolitogralia. 

L'  A.  attinse,  come  dice  ,  le  sue  notizie  ,  da  vari 
scrittori  e  raccoglitori  italiani  e  stranieri.  Cfr.  n.  420. 

FROSINA-CANNELLA  (G.). 

5800.  Due  Leggende  siciliane.  iVe//'Archivio, 
voi.  XI,  pp.  210-222.  Palermo,  1S02. 

I.  La  vittima  che  trionfa  dei  tristi  capricci  di  una 
Duchessa  -  li.  La  fine  di  .Mo.xharta. 

Sono  scritte  tutte  e  due  in  iialiano  letterario,  e 
se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esemplari 
col  nome  dell'A.  a  capo  del  titolo    In-8',  pp.  4. 

5801.  Notizie  storiche    siciliane.    Ne  la  (sic) 

Tavola  Rotonda.    Anno  II,  Num.  26,  pp.  4-5. 

Napoli,  26  Giugno  1802.  Tip.  Editrice  F.  Bi- 

deri.  In-4'',  pp.  8.  Cent.  10. 

Firmato  :  A.  B.  ed  è  il  medesimo  scritto  notato 
sotto  i  nn.  428-430. 


GABOTTO  (Ferdinando). 

5802.  Appunti  per  la  Storia  della  leggenda 
di  Catilina  nel  Medio  Evo.  Nella  Gazzetta  Let- 
teraria ,  an.  XI,  n.  40,  pp.  320-322.  Torino, 
1"  Ottobre  1887. 

Cfr.  n.  432. 

.5803.  XIX.  Ferdinando  Gabotto.  Per  le 
Leggende  maganzesi  in  Italia.  Nota.  Torino, 
La  Letteratura,  1880.  ln-16",  pp.  6. 

«  XIX  »  è  n.  proji^ressivo  deiili  opuscoli,  a  quanto 
pare,  estratti  dal  periodico:  La  Letteratura. 

GIACOSA  (Giuseppe). 

5804.  Tradizioni  e  Leggende  in  Val  d'Aosta; 
Ne  L'Illustrazione  Italiana.  Anno  XIl,  n.  44, 
pp.  275-276,  278.  Milano,  1"  Novembre  1885. 
[GIANANDREA  (ANTONIO)]. 

5805.  Novelline  e  Canti  popolari  delle  Mar- 


ÌIOVELtllJE,  RACÌCONtl,  tÉGGENDE,  FACÈZIE. 


m 


che.  Ancona,  Stab.  Tip.  del  Commercio,  1892. 
In-8°,  pp.  21.  * 

Pnltlilicate  da  Edoardo  Nudi  por  le  nozze  di  Fran- 
cesco D''l  Vasto  con  Maria  Celano. 

BiblingrafM  Italiana,  an.  XXVI,  n.  21,  Firenze, 
31  Uiceinl.re  1892,  n.  9924. 

GIGLI  (Giuseppe). 

Vedi  in  Appendice:  Usi. 

GIORDANI  (GiovAXNil. 

Vedi  in  Appendice:    Proverbi. 

GORRA  (Egidio). 

580(3.  La  Novella  della  Dama  e  dei  tre  papa- 
galli.  In  Romania,  T.  XXI,  n.  81,  pp.  71-78. 
Paris,  Janvier,  1892. 

Versione  tolta  dal  lungo  romanzo  di  Tommaso  111 
di  Saluzzo,  intitolato:  Lp  cìievalicr  errant.  il  quale  si 
lejrge  nel  ms.  L.  V.  6,  della  Nazionale  di  Torino,  e 
nel  codice  fr.  N.  559  della  Nazionale  di  Parigi. 

5807.  Studi  di  Critica  Letteraria  di  Egidio 
Gorra.  Bologna,  Ditta  Nicola  Zanichelli  (Ce- 
sare e  (xiacomo  Zanichelli  '.  [Nel  verso  della 
r  e.,  bianca:  Bologna,  Tipi  Zanichelli  mdccc- 
LXXXii]  1892.  In-ie'  gr.,  pp.  IV-405. 

Carta  bianca  e  frontespizio  oltre  ,  il  quale  è  in 
caratteri  rossi  e  neri. 

Prefazione. — Il  Cavaliere  Errante  di  Tommaso  111 
di  Saluzzo.  -  Di  alcune  propaggini  del  Romanzo  della 
Kosa.- 11  Pecorone:  L'autore  (Studio  su  53  novelle). — 
11  Heggimento  e  Costume  del  Barberino  nei  suoi  rap- 
porti colla  letteratura  provenzale  e  francese:  1.  I,a 
donna  in  società;  II.  La  d.  ne'  suoi  rapporti  amorosi 
e  nel  niatrimonio;  III.  La  donna  in  casa;  IV.  La  donna 
per. istrada  e  in  chiesa.  Appendice:  La  novella  del- 
l'aquila d'oro.-  Giunte  e  correzioni. 

GORTANI  (Luigi). 

5808.  Il  Priii  giatt  a  demone  (fiabe).  Nelle 
Pagine  Friulane,  an.  IV,  n.  G,  p.  87.  Udine, 

l(j  Agosto  1891. 

Raccolta  sulle  rive  del  Rflt  nel  Friuli. 

5809.  Il  Pùul  malàd  ,  Fiabe  yhargnele).  hi, 
an.  IV,  n.  11,  jo.  179.  Udine,  U  Febbraio  1892. 

.5810.  Il  Torr  di  Muì'zz.  //•«,an.  V,  n.  \,pp.  7-9. 
7  Aprile  1892. 

Leggenda  carnica  in  dialetto. 

.5811.  II  Den  di  Chargne.  Fiabe  furlane.  Iin, 
an.  V,  n.  4,  pp.  57-58.  2  Giugno  1892. 

K  una  serie  di  facezie  come  quelle  di  Greatti 
(Vigi):  Clìfrijnedadis,  n.  5819. 

58 1 2.  L'Invidiose.  Ivi,  an.  V,  n.  h,pp.  75-76. 
21  Luglio  1892. 

5813.  L'  0.sj)italidàd.  (Fiabe  jhargnele).  Ivi, 
an.  V,  n.  8,  pp.  125  126.  .30  Ottobre  1892. 

È  una  leggenda  di;l  ciclo  de'  viaggi  di  G.  C. 

5814.  Meni  Fari.  (Fiabe  (^hargnele).  lei,  an.  V, 
n.  12,  pp.  183-185.  12  Febbraio  1893. 

Una  nota  a  pie'  di  pagina  dice:  «  È  una  variante 
della  fiaba  II  favri  bacan  ,  già  pubblicata  in  questo 
periodico  l'an.  IV,  pag.  110).  La  presente  fu  raccolta 
a  Cedarchis.  » 


GRAF  (Arturo). 

5815.  Naturgeschichte  des  Teufels.  Einzige 
vom  Verfasser  autorisirte  deutsche  Ausgabe. 
Au8  dem  Italienischen  von  Dr.  Med.  E..  Teu- 
SCHER.  Jena,  X.  J.  Costenoble,  1891.  In-&',pp. 
XVIII-448.  Mk.  4,  00.  * 

È  una  versione  tedesca  del  libro  sul  Diavolo,  se- 
gnato sotto  il  n.  49?. 

581 G.  Il  tramonto  delle  Leggende,  Confe- 
renza di  Arturo  Gvìav.  A  pp.  483-475  de  La 
Vita  Italiana  nel  Trecento.  III.  Arte.  Milano, 
Fratelli  Treves,  editori,  1892.  In-lS",  pp.  da  433 
a  592.  L.  2. 

Vi  sono  altre  due  carte  per  l'antiporto  ed  il  fron- 
tespizio. 

5817.  Arturo  Graf.  Miti,  Leggende  e  Super- 
stizioni del  Medio  Evo.  Volume  I.  Il  mito  del 
Paradiso  terrestre. — Il  riposo  dei  dannati.  — La 
credenza  nella  fatalità.  Torino,  Ermanno  Loe- 
scher.  Firenze,  via  Tornabuoni,  20;  Eoma,  via 
del  Corso,  307.  [Nel  verso:  Torino,  Stabilimento 
Tipografico  Vincenzo  Bona]  1892,  pp.  XXIII- 
310.  L.  5.  —  Volume  II.  La  Leggenda  di  un 
pontefice. — Demonologia  di  Dante.— Un  monte 
di  Pilato  in  Italia.  -  Fu  superstizioso  il  Boc- 
caccio ■?  —  San  Giuliano  nel  «  Decamcrone  »  e 
altrove.  —  Il  rifiuto  di  Celestino  V.  —  La  leg- 
genda di  un  filosofo.  —  Artù  nell'Etna. — Un 
mito  geografico.  Torino  ecc.  1893,  pp.  ÌV-398. 
L.  5.  In-16°  gr. 

È  dedicato  ad  Angelo  Messedaglia. 

L'A  così  scrive  neW Avvertenza  :  «  Dei  tre  scritti 
che  compongono  il  presente  volume  il  primo  può  dirsi 
atfatto  nuovo,  dacché  quello  che  io  pubblicai,  sono  ora 
quattordici  anni,  col  titolo:  La  leggenda  del  Paradiso 
terrestre,  altro  non  fu,  a  paragon  di  questo,  che  un 
embrione,  o  uno  schizzo;  il  secondo  riappare  con  nuovo 
titolo  e  qualche  piccolo  accrescimento;  il  terzo  corre- 
dato di  noie,  onde  prima  fu  privo. 

«Sarei  lieto  se  lutti  e  tre  potessero  parere  aiuto 
non  inutile  a  quel  libero  studio  della  mitologia  cri- 
stiana che,  quanto  è  meritevole  di  favore,  tanto  è  lon- 
tano ancora  dal  compimento.  » 

Nel  voi.  I  11  Milo  del  Paradiso  terrestre  è  diviso 
così:  Introduzione.  —  Cap.  I.  Situazione  del  Paradiso 
terrestre.  — IL  Natura,  condizioni  e  meraviglie  dt-l  Pa- 
radiso terrestre. — 111.  Gli  abitatori  del  Paradiso  ter- 
restre. —  IV.  I  viajrgi  al  Paradiso  terrestre.  Noie  ai 
quattro  capitoli  — Appendice  I.  Testi  vari  contenenti 
descrizioni  del  Paradiso  terrestre  (n.  20  autori).  — 
lì  L'andata  di  Seth  al  Paradiso  terrestre.  -  111.  Il 
paese  di  cuccagna  e  i  p<7^-adisi  artificiali. 

Tutta  questa  monografia  occupa  le  pp.  Xl-XIlI- 
1-238   Le  altre  due  sono  seguite  da  note  copiose. 

Nel  voi.  Il,  come  nel  I,  ad  ogni  studio  segue  una 
rul^rica  di  note  e,  in  alcuni,  delle  appendici.' 

GREATTI  (V.). 

5818.  L'ustinad.  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  V, 
n.  2,  p.  24.  Udine,  21  Aprile  1892. 

Leggenda  raccolta  in  Orgnano. 

5819.  yhergnedadis.  Il  Deum.  (Dialetto  del 
medio  Friuli;.  Ivi,  an.  V,  n.  3,  p.  42.  12- Mag- 
gio 1892. 


Ui 


APPENl>ICtì. 


È  una  delle  solite  beffe,  che  qui  si  racconta  con- 
tro i  Carnielli,  cioè  i  naturali  della  Carnia. 

GUARNERIO  (P,  E.). 

5820.  Due  fole  nel  dialetto  del'  contado  geno- 
vese raccolte  da  P.  E.  Guarnerio.  Genova, 
Tipografia  del  E.  Istituto  sordo-muti  mdccc- 
xcii.  In-ie^  gr.,pp.  16. 

Sulla  copertina:  «  Nozze  —  Salvioni-Taveggia  — 
31  Ottobre  MDCCCXCII.  »  Alla  4"  p.  di  essa:  «  Edi- 
zione di  100  esemplari.  » 

A  p.  3  del  corpo  dell'opuscolo  è  una  epigrafe  de- 
dicatoria al  Dott.  Carlo  Saivioni  per  le  sue  nozze  con 
la  Sig.»  Enrichetta  Taveggia. 

Le  fiabe  sono:  I.  A  bela  Bargaglina  de  tre  nieje 
chi  canta  (pp.  5-10).— II.  U  Belu  Gillliàn  (11-14).  Se- 
guono note  al  testo  (15-16). 

Vedi  Ferraro  (G.),  n.  5795. 

[GUERRINI  (Olindo)]. 

5821.  La  leggenda  d'Attila  in  Italia.  Ne  L'Il- 
lustrazione Italiana.  Anno  VII,  n.  33,  pp.  98- 
100.  Milano,  15  Agosto  1880. 

Esce  col  pseudonimo  di  Lorenzo  Stecchetti. 

6UICCIARDI  FIASTRI  (VIRGINIA). 

5822.  Virginia  Guicciardi  Fiastri.  Sul- 
l'Erta della  Vita.  Letture  per  le  giovinette.  Reg- 
gio Emilia,  Stabilimento  Tipo-Litografico  degli 
Artigianelli,  1892.  In-W  gr.,  pp.  7-310.  Prezzo 
Lire  2. 

Copertina  a  cromolitografia. 

La  XXXVI  di  queste  letture  fpp.  285-29 1)  verte 
sopra  Le  fole ,  delle  quali  pubblica  quella  col  titolo: 
Caterina  di  legno. 

KART  (G.). 

5823.  Die  Pyramus-und  Tisbe-Sagc  in  Hol- 
land,  England,  Italien  und  Spanien.  Zweiter 
Theil  zu  Ursprung  und  Verbreitung  der  Pyra- 
mus  uud  Thisbe-Sage.  Nebst  Zwei  lateinischen 
Texten  aus  dem  13  Jh.  nach  einer  Handschrift 
der  Herzogl.  Braunschw.  Bibliothek  zu  Wolfen- 
bùttel.  Gel.  Passau.  Leipzig,  Fock  1 892.  In-8°, 
pp.  Gì.  * 

HEICHEN  (P.). 

Vedi  Basile  (G.  B.),  n.  5739. 

lobi. 

Vedi  Bencivenni  (Ildebrando),  n.  5740. 
Di  autori  anonimi: 

5824.  Il  poeta  Fagiuoli:  motti,  facezie  e  burle 
del  celebre  buffone  di  Corte.  Firenze,  Tip.  Adria- 
no Satani  edit.  1891.  In-ie^,  pp.  128.* 

.5825.  I  tre  fints  Màgos  (Raccolta  a  Porpetto). 
Nelle  Pagine  Friulane,  an,  IV,  n.  8,  p.  136. 
Udine,  4  Ottobre  1891. 

Fiaba  friulana  pubblicata  da  autore  che  serba 
ranoniiiio. 


JACHINO  (Giovanni). 

5826.  Un  assedio  di  Alessandria  nelle  sue 
leggende.  Nella  Gazzetta  Letteraria,  anno  XI, 
n.  27,  pp.  217-218.  Torino,  2  Luglio  1887. 

Vedi  n.  537. 

JACOBS  (Joseph). 

Vedi  Straparola  (Giovan  Francesco),  n.  995. 
Di  autore  anonimo: 

5827.  La  ^hasa  da  las  saganas.  Nelle  Pagine 
Friulane,  an.  IV,  n.  10,  p.  168.  Udine,  27  Di- 
cembre 1891. 

I^eggenda  in  parlata  friulana  di  Viàn. 

LAÌN  (P.>. 

5828.  Tradizioni  sul  Conte  Lucio  Della  Torre. 
Nelle  Pagine  Friulane,  an.  V,  n.  7,  pp.  110-111. 
Udine,  22  Settembre  1892. 

I.  Raccolta  a  Farra  (nel  Friuli).— IL  Di  ches  che 
contin  a  Vilatte. 

La  I»  tradizione,  di  sole  poche  linee,  è  firmata  G. 

Di  autori  anonimi  sono  le  seguenti: 

5829.  La  Leggenda  del  Venerdì  Santo.  Nella 
Illustrazione  popolare,  voi.  XXXIX,  p.  242. 
Milano,  1892.  * 

5830.  La  Leggenda  di  Santa  Barbara.  Iih, 
voi.  XXXIX,  p.  806.  Milano,  1892.  * 

Leggenda  (La)  del  Venerdì. 

Vedi:  La  L.eggenda  del  Venerdì,  n.  5829. 

Leggenda  (La)  di  Santa  Barbara. 

Vedi;  Tm  Leggenda  di  Santa  Barbara,  n.  5830. 

5831.  Leggende.  A'e  I-e  Cento  Città  d'Italia, 
Supplemento  mensile  illustrato  del  Secolo. 
An.  XXV,  Suppl.  al  n.  8766,  p.  58.  Milano, 
31  Agosto  1891. 

Son  tre  leggende  alpine  di  Biella  in  Piemonte. 
LOMBARDI  SATRIANI  (Nicola). 

5832.  La  Leggenda  del  Saecula  Saeculorum 
in  S.  Costantino  di  Briatico.  Ne  La  Calabria, 
an.  IV,  n.  3,  pp.  23-24.  Monteleone ,  15  No- 
vembre 1891. 

Il  titolo  è  in  italiano  ,    ina  la  leggenda  è  in  dia- 
letto calabrese  di  Briatico  nella  prov.  di  Catanzaro. 

MANFREDI  (ERACLITO). 

5833.  Sett  sturieli  in  dialett  bulgneis.  Fattura 
d'ERACLiT  Manfred  mai  vgnò  a  la  lus.  Bu- 
logna,  pri  torc  d'ia  Stamparì  di  24  Composi- 
tour,  1844.  In-8°,  pp.  141.  * 

Indicazione  dell'Ungarelli. 

MANNI  (Domenico  Maria). 

5834.  Le  Veglie  piacevoli  ovvero  Vita  dei  piìl 
bizzarri  e  giocondi  uomini  toscani  Le  quali  pos- 
sono servire    di    utile  trattenimento  scritte  da 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LÉGGEìfDE,  FACEZIE. 


m 


DoMEXico  M.  Manni  academico  fiorentino. 
Tomo  I.  In  Firenze  mdcclvii.  Presso  Gio.  Ba- 
tista Stecchi.  Con  lic.  de'  Superiori,  Si  vende 
da  Agost.   Petogalli  Libr.  alla  Cond.  —  T.  II. 

MDCCLVIII.  * 

A  questo  fanno  seguito  altri  volumi  con  diverse 
note  tipografiche,  i  quali  l'Ungarelli  trova  cosi  indi- 
cati: 111  In  Venezia,  appresso  Antonio  Zatta  1760; — 
IV.  Ivi,  1760;— V.  In  Firenze,  per  Gaetano  Cambiasi 
1774;-VI.  Ivi,  1774; -VII.  In  Venezia  1780;  — Vili. 
Ivi,  1783.  In-8». 

Tuttavia  alcuni  di  questi  volumetti  fanno  parte 
di  altre  edizioni  complete ,  come  apparisce  dalle  se- 
guenti indicazioni  dell'Ungarelli  medesimo: 

583.5. — Le  Veglie  piacevoli  ovvero  Notizie  de 
più  bizzarri,  e  giocondi  uomini  toscani  Le  quali 
possono  servire  di  utile  trattenimento ,  scritte 
da  Domenico  M..  Manni  Accademico  etrusco. 
Edizione  II.  Corretta ,  e  dì  molto  accresciuta 
dall'Autore.  T.  I  a  III.  In  Venezia,  mdcclxii. 
Nel  Negozio  Zatta  con  licenza  de'  Superiori  e 
Privilegio.  T.  IV.  mdcclxiii.  In-8°.  * 

5836. — Le  Veglie  piacevoli  ovvero  Notizie  de' 
più  bizzarri  e  giocondi  uomini  toscani  Le  quali 
possono  servire  di  utile  trattenimento ,  scritte 
da  Domenico  M.  Manni  accademico  Etrusco. 
Tomo  primo.  In  Venezia,  mdcclx.  Presso  An- 
tonio Zatta.  Con  Licenza  de'  Superiori,  e  pri- 
vilegio.—Tomo  secondo.— Tomo  terzo,pp.l44.— 
Tomo  quarto,  pp.  106.  In-8".  L.  6. 

T.  III.  Notizie  di  Buffalmacco;  del  Gonnella;  del 
Grasso  Legnajuolo;  del  Piovano  Arlotto;  di  Lazzaro 
Barbiere. —  T.  IV.  Di  Maestro  Simone  medico;  del 
Ciarpa  di  Pian  di  Mugnone;  del  Bratti  Ferravecchio; 
di  Anton  Susini;  di  Alessandro  Allegri. 

5837.  —  Le  Veglie  piacevoli,  ovvero  Notizie 
de'  più  bizzarri  e  giocondi  uomini  toscani ,  le 
quali  possono  servire  di  utile  trattenimento, 
scritte  da  Domenico  M.  Manni  accademico 
etrusco.  Seconda  edizione  fiorentina  con  anno- 
tazioni e  aggiunte.  Voi.  I  a  V.  Firenze,  a  spese 
di  Gaspero  Ricci  da  S.  Trinità,  1815.— Voi.  VI 
ad  Vili,  1816.  [In  firn  dell' Vili  voi.:  Impresso 
in  Firenze  l'anno  1816.  Con  I.  e  R.  Approva- 
zione].  Voli.  8  in-W. 

5838.  Vita  di  Arlotto  Mainardi,  piovano  di 
S.  Cresci  a  Maciuoli.  Giuntovi  un  canto  d'in- 
certo autore  intitolato:  La  pazzia  di  Bettina 
Veneziana.  Venezia,  1760.  In-8° ,  pp.  87,  con 
ritr,  e  vigiwtta.  * 

MARINAEO  (G.)  e  BETIZZANO  (L.> 

5839.  Le  tre  sorelle.  Novellina  albanese  di 
S.  Nicola  dell'Alto.  iS'e  La  Calabria ,  an.  IV, 
n.  2,  pp.  11-13.  Monteleone,  15  Ottobre  1891. 

Testo,  riduzione  iu  caratteri  greci  e  versione  ita- 
liana. 


5840.  Il  Mendicante ,   novellina  popoLire  di 

5.  Nicola  dell'Alto.  M,  an.  IV,  n.  8,  pp.  02-64. 
Monteleone,  15  Aprile  1892. 

Testo  albanese  e  versione  italiana.  Vedi  Rig- 
Gio  (F.).  nn.  5871-5872. 

MAEINELLI  (GIOVANNI). 

5841.  Il  pertugio  del  Prestrélenic.  Leggenda 
slovena  raccolta  ed  illustrata  dal  prof.  Gio- 
vanni Marinelli.  Udine,  1892.  * 

È  una  leggenda  religiosa  raccolta  nella  Valle  del 
Natisone.  e  pui)blicata  per  nozze  Tellini-ranciani  dai 
colleghi  della  Direzione  della  Società  Alpina  Friulana. 

Vedi  Pagine  Friulane,  an.  V,  n.  I. 

MASI  (Ernesto) 

5842.  Sulla  storia  del  teatro  italiano  nel  se- 
colo XVIII.  Studi.  Firenze ,  Sansoni ,  1892. 
In-lff",  pp.  424.  L.  4.  * 

1.  Carlo  Gozzi  e  le  sue  fiabe  teatrali.  —  2.  Carlo 
Gozzi,  le  sue  memorie  e  la  commedia  dell'arte  ecc. 
Vedi  n.  465. 

[MEEY  (G.)]. 

5843.  Monsignor  Perrelli.  Storia  che  non  pare 
vera  raccoveta  da  no  strampalato.  Ne  Lo  Spas- 
satiempo.  Anno  secunno  1876-1877.  Nn.  37-52. 
Napoli,  12,  19,  26  Novembre;  .3,  10,17,24,31 
Dicembre  1876;  7,  14,  21,  28  Jennaro  1877; 
4,  11,  18,  25  Frevaro.-Anno  terzo  1877-1878, 
nn.  2-21;  23-26,  28,  30-35;  37-40;  42-45.  Na- 
pole,  11,  18,  25  Marzo;  1,  8,  15,  22,  29  Abrile; 

6,  13,  20,  27  Maggio;  3,  10,  17,  24  Giugno; 

I,  8,  15,  22  Luglio;  5,  12,  19,  26  Austo;  9,  23, 
30  Settembre;  7,  14,21,  28  Ottobre;  11  Novem- 
bre; 2,  16,  23,  30  Dicembre  1877;  6  Jennaro 
1878.— Anno  quarto  1878-1879,  nn.  1-5;  7-13; 
15,  17-19,  21,  22,  24-26,  28,  30.  Napoli,  3,  10, 
17,  24,  31  Marzo;  14,  21,  28  Abrile;  5,  12,  19, 
26  Maggio;  9,  23,  30  Giugno;  6,  21,  28  Luglio; 

II,  18,  25  Austo;  8,  22  Settembre. 

(  Voi.  II]  Capotesta  (il  M.  dice  che  «  no  nc'è  stato 
niscìuno  c'avesse  raccuovete  li  fatte  de  sto  guappone 
de  lo  paese  nuùsto.  Monzignor  Perrelli  è  na  maravi- 
glia napoletana  comme  lo  Piovano  Arlotto  è  na  ma- 
raviglia fiorentina»). —  D  Alvarez  Perrel. -Marito  e 
mogliera.  -  La  gravidanza.— Lo  juorno  17  marzo  1750. 
—  Lo  vi  ccà  isso!  .. — Zzo  che  succede  doppo.  —  No 
vattesimo  e  na  scialata.  —  Primme  prodezze.  —  Ntra 
masto  e  scolaro. 

(  Voi.  III).  Quanno  uno  vo  fa... — Peppe  se  ntosta. — 
Mazzate  e...  resate.— A  Napole  — Lo  viaggio.  —  Tre 
zetelle.  — Na  resella  e  na  parola. — Peppe  accommenza 
a  ballare. — Na  composta  de  Peppe. —  Lo  mazzetto  de 
Nannina. — Li  cane  s'addoreno  ntra  de  lloro.— Comma 
s'addeventa  miedeco.— Pecche  se  fa  l'ammore  a  Na- 
pole.— Sapite  si  venene  ?  —  Dottore  Pernacchios. — Na 
lezione  ncoppa  a  lo  stentino.  —  Ogne  nudeco  ven«  a 
lo  pettene.— Lomunnoè  puorco  — E  fatto  pre vele!... — 
La  festa. — La  jettatura.— I.K)  primnio  de  Quaraesema. — 
Na  trobbea  de  guaje.  -  A  l'antrasatta. — Storia. — Na 
parentese.— Na  scoperta. — No  duello. — Lo  Vesuvio  — 
L'aggio  perduta'. —A  tavola  —Vola,  vola,  palomma. — 
So  asciuto  prieno '.  — I.a.  morte  de  no  grand'ommo. 

Dal  periodico  Lo  Spa.fitaliciHpo  pare  estratta  la 
edizione  notata  sotto  il  n .  609,  col  nome  di  Giuseppe, 
che  invece  è  Guglielmo.- 


446 


AippEsmictì. 


MIGNINI  (G.). 

5844.  Carlo  Magno  a  Gubbio.  In  Rivista  cri- 
tica della  Letteratura  italiana,  an.  V,  n.  1, 
p.  30.  Firenze ,  Gennaio  1888.  Mantova ,  Tip. 
Aldo  Manuzio. 

M[OSCA  (Ettore)]. 

5845.  I  miracoli  dell'Ostia.  Ne  Le  Cento  Città 
d' Italia.  Supplemento  mensile  illustrato  del 
Secolo.  An.  XXII,  Suppl.  al  n.  7680;  p.  6"?. 
Milano,  25  Agosto  1887. 

Firmato  soltanto:  M. 

MOTENSE  (Pietro). 

584G.  La  leggenda  d'Otello.  Nella  Gazzetta 
Letteraria,  an.  XI,  n.  6,  p.  41.  Torino,  5  Feb- 
braio 1887. 


NIERI  (Idelfonso). 

5847.  Dott.  Idelfonso  Nieri.  Eacconti  po- 
polari lucchesi.  A.  Rosa ,  Castelnuovo  GarCa- 
gnana,  1891.  In-W,  pp.  XV-238. 

Sulla  copertina  ,  stampata  a  tre  colori  :  «  Castel- 
nuovo  Garfagnana.  Stabilimento  tipografico  di  A.  Rosa, 
1891.  » 

Contenuto: 

Alcune  parole  di  Prefazione  (pp.  V-XV,  non  no- 
tate nfW Indice).  — La.  Camicia  della  felicità. — La  Mo- 
sca e  il  Bove.  —  Un  Vecchietto  malizioso.  —  Bennar- 
done.—  Alla  fine  si  spionibetta.  —  Le  tre  domande.  — 
Troppa  grazia  Sant'Antonio.  —  li'Ebreo  convertito.— 
Beppe  be'?  vo'  bere  anch'io.— Un  Crocifisso  ripulito.— 
Un  pappagallo  che  scappa. — Le  donne  sono  astute. — 
Ognun  vuol  dir  la  sua. — Se  queste  en'  le  parole  figu- 
riamoci i  fatti. — Come  son  fatti  i  Genovesi.  — Chi  dice 
quello  che  non  deve,  etc.  —  Marzo  e  il  pastore.  —  11 
Poeta  estemporaneo.  — La  voglia  di  ciccia.  — Basta  l'in- 
tenzione.—11  diavolo  nel  piatto. —Bisogna  saperle  fino 
in  fondo  le  cose  — Fila  Ghita.— Una  predica  indiscreta. 
—  Marito  e  moglie  si  fanno  in  una  sera.  —  Moglie  e 
giudizio. — Sant'Antonio  una  messa!  —  ]  discorsi  son 
discoi'si.  — Chi  fa  fa  a  so. — Ignoranza  vera.—  Un  mi- 
racolino. -  La  buona  fé'  mi  caccia  ma  il  legno,  etc. — 
Un'anima  levata  dal  purgatorio.  - 11  padre  e  il  figliuolo 
pizzicagnoli  — O  che  bel  canzonare  il  prossimo.  —  Va 
là  con  un  Dio  solo. — Un  ladro  scoperto. — Hai  bene  a 
dir  così.-  Son  cose  tanto  antiche  !  — Tutte  le  volpi  alla 
fine  si  vedono  in  pellicceria— I^a  ricetta  del  Redi. — 
Secondo  in  che  dà. — Padron  Bandiera  !...— La  passione 
per  il  rumme.  —  Una  malia.  —  La  donna  e  il  confes- 
sore.—Un  tientiamente. — O  un  lupo  o  un  ciocco.— Le 
precauzioni  non  son  mai  troppe.  —  La  prima  educa- 
zione. -  Che  fortuna  che  non  era  forcelluto.  —  La  vi- 
sita di  San  Pietro. — 11  gomitolo  della  vita. 


0[STERMANN]  (V[alentino]). 

5848.  I  Morti,  fantasie  e  sentimenti  del  po- 
polo. Nelle  Pagine  Friulane,  an.  V,  n.  2,  pp. 
31-32.  Udine,  21  Aprile  1892. 

Leggende  popolari  friulane. 

5849.  L'origine  del  detto:  «  indovìnela  Grillo. 
Fiaba.  »  Ivi,  an.  V,  n.  10,  pp.  153-154.  18  Di- 
cembre 1892. 

Questi  due  articoli  escono  con  le  sole  iniziali:  V.  O. 

5850.  Fiabe  che  illustrano  proverbi  e  modi  di 
dire.  In,  an.  VI,  n.  \,pp.  9-10.  20  Marzo  1893. 


Sono  4,  coi  seguenti  titoli: 

No  sta  a  salta  vigèl,  se  no  gnò  pari  ti  maride! — 
11  zurament  del  lóv  se  al  dure  un'ore  al  dure  trop.  - 
Invidiòs  tanche  la  mari  di  San  Peri. — Lassa  la  creance 
dei  Chargnei. 

Ciascuna  di  queste  fiabe  sono  firmate  con  le  ini- 
ziali del  raccoglitore. 

PARIS  (Gaston). 

5851.  Le  Juif  Errant  en  Italie.  In  Journal 
des  Savants.  Paris,  Septembre,  1891. 

Scritto  sull'  Ebteo  errante  in  Italia,  a  proposito 
del  recente  libro  del  Morpurgo,  n.  637  di  questa  Bi- 
bliografia. 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  speciale  cosi: 

5852.— G.  Paris.  Le  Juif  Errant  en  Italie. 
Paris,  Bouillon.  Extr.  du  Journal  des  Savants. 
In-,4°,  pp.  16.  Fr.  1,  25. 

Si  citano  sul  medesimo  argomento  due  articoli  di 
John  O'  Neil!  nel  Nat.  Observer. 
Vedi  n.  314. 

PATZIG  (Hermann). 

5853.  Zur  Geschichte  der  Herzmare.  Berlin, 
Gaertner,  1891.  In-é"  gr.,  pp.  22.  * 

È  uno  studio  sulla  Leggenda  del  cuore  mangiato, 
nel  quale  è  fatta  larga  parte  alle  redazioni  d' Italia. 

Esso  è  inserito  nel  Programma  di  Pasqua  del 
Ginnasio  Federico  di  Berlino. 

PERODI  (Emma). 

5854.  Emma  Ferodi.  Le  Novelle  della  Nonna. 
Fiabe  fantastiche.  Illustrate  da  20  Disegni  ori- 
ginali. Roma  ,  Edoardo  Ferino ,  Editore-Tipo- 
grafo,'via  del  Lavatore,  88  (stabile  proprio)  1893. 
Voi.  uno  in  3  parti.  ^1-4",  pp.  432.  L.  3. 

Le  tre  parti  hanno  unica  numerazione,  ma  sono 
precedute  ciascuna  da  antiporto  e  da  frontespizio  pro- 
prio (pp.  IV,  n.  n.),  nel  quale,  sotto  la  parola  «  ori- 
ginali »  è  la  indicazione  :  «  Parte  Prima  »  ,  o  «  Parte 
Seconda  »  o  «  Parte  Terza  »;  tutti  e  tre  i  frontespizi 
con  una  vignetta  diversa  l'una  dall'altra,  e  nel  verso 
del  primo  con  I'  «Indice  delle  Fiabe  contenute  nel  pre- 
sente Volume  »  come  nel  verso  del  secondo  è  l'Indice 
del  secondo,  e  in  quello  del  terzo,  i  tre  indici. 

Le  tre  parti  hanno  poi  copertina  propria,  tutte  e 
tre  diverse  e  colorate,  rappresentanti:  1.  Una  vecchia 
che  racconta  a  quattro  fanciulli  e,  sotto,  la  sentenza: 
«  Nulla  di  più  interessante  e  commovente  dei  racconti 
che  fanno  i  vecchi;  essi  hanno  la  mente  piena  di  ri- 
cordi e  la  lunga  esperienza  della  vita  li  ha  ammae- 
strati a  trarre  dalle  proprie  memorie  deduzioni  pro- 
fittevoli. Ascoltate,  o  bimbi,  la  voce  delle  Nonne,  iu 
(=in)  essa  vi  discernerete  spesso  la  voce  di  Dio  »  Se- 
gue: «  Parte  I.  Prezzo  del  Volume  Lire  una.  » — 2.  Al- 
tra vecchia  che  novella  ad  altri  quattro  fanciulli,  e 
l'avvertenza:  «  Bimbi  leggete  questo  libro  e  medita- 
telo. Nel  piccolo  mondo  meraviglioso  in  esso  descritto, 
popolato  di  fate  ,  di  orchi ,  di  streghe  ,  di  pigmei,  di 
gigar-ti,  di  bimbi  belli,  buoni  e  cattivi,  troverete  modo 
di  passare  lietamente  le  ore  che  dovete  dedicare  al 
riposo,  imparerete  a  vivere  saggi  e  a  compiere  delle 
belle  azioni  »  «  Parte  II.  Prezzo  »  ecc.  —  3.  Quattro 
bambini  che  leggono  e,  sotto  :  «  Bambini  cari,  questo 
libro  tutto  fatto  per  voi ,  per  voi  illustrato  ,  per  voi 
messo  in  vendita,  dovete  conservarlo  gelosamente  per- 
chè contiene  delle  Novelle  piene  di  utili  ammaestra- 
menti per  il  presente  e  per  l'avvenire.  »  «  Parte  III.» 
ecc. 

A  capo  di  queste  copertine  :  «  Pubblicazione  fan- 
tastica ,  morale  ,  istruttiva  ,  dilettevole  illustrata  da 
Edel.»  Nelle  prime  due  parti:  «  Le  Novelle  della  nonna 
di  Emma  Pkkodi.  »  Nella  terza:  «  Rmma  Pekodi.  I^ 
novelle  della  nonna.  »  Nella  1»  è  un  secondo  fronte- 
spizio colorato   con   un'  altra   nonna  che  racconta  a 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE 


447 


quattro  fanciulli,  a  due  giovani  e  ad  una  donna  con 
un  bambino  in  braccia.  In  alto:  «  I^  illustrazioni  in- 
vitano alla  lettura,  ne  chiariscono  e  spiegano  il  testo.» 
In  basso:  «  Nulla  di  più  interessante  »  ecc.  e  nel  verso: 
Stabilimento  Lito-Tipografico  dell'  Editore  E.  Ferino 
ecc.  1892.  » 

Nel  corpo  dell'opera,  a  pie  di  ciascuna  pagina,  si 
legge  un  proverbio  toscano  (e  ve  n'  è  qualcuno  ine- 
dito); 101  per  volume;  303  in  tutto. 

Le  Novelle  o  fiabe  sono  27,  cioè  9  per  parte,  lo- 
calizzate tutt"  in  Toscana  e  scritte  con  molto  sapore 
di  lingua  viva.  Se  non  che,  alcune  di  esse  sono  intie- 
ramente create  dall'Autrice,  altre  pre.se  dai  libri  e  rac- 
contate da  lei,  altre  raccolte  dalla  bocca  del  popolo; 
od  eccone  gl'indici: 

L  l.  Lo  Scettro  del  Re  Salomone — 2.  La  Storia 
del  Turbante.  —  3.  L'Ombra  del  Sire  di  Narbona. — 
4.  Il  Frate  con  la  Gamba  di  Legno. — 5.  11  Morto  Ri- 
suscitato—6.  La  Calza  della  Befana.  —  7.  Il  Diavolo 
che  si  fece  Frate.— 8.  Adamo  il  Falsario.— 9.  Il  Ro- 
mito dell'Alpe  di  Catena. 

II.  1.  Il  teschio  di  Amalziabene.— 2.  La  stella  con- 
solatrice.— 3.  Il  diavolo  alla  festa. — 4.  La  corona  della 
Madonna. — 5.  La  Matrigna  di  Lavella.— 6.  La  Fidan- 
zata dello  scheletro. — 7.  I^  mula  dell'abbadessa  So- 
fia.—8.  La  morte  di  messer  Clone.— 9.  La  Gobba  del 
Buffone. 

III.  I.  La  sorte  di  Biancospino  — ?.  11  nascondi- 
glio del  Diavolo. — 3.  L'anello  della  bella  Caterina. — 
4.  Monna  Bice  e  i  tre  figli  storpi  — 5.  Messer  Gentile 
e  il  cavallo  Balzano.  —  6.  I^a  Campana  d'oro  fino.  — 
7.  La  Pastorella  del  Pian  del  Prete.  -  8.  Il  Barbagianni 
del  Diavolo.— 9.  11  ragazzo  con  due  teste. 

Da  quest'indice  è  facile  vedere  che  più  che  di  fiabe 
si  tratti  di  leggende. 

PETROCCHI  (Policarpo). 

5855.  P.  Petrocchi.  Ne'  Boschi  incantati, 
Novelle  per  ragazzi.  lUu.strate  da  Ettore  Xime- 
nes  e  Gennaro  Amato.  Milano,  Fratelli  Treves, 
editori,  1887.  In-8"  gr.,  pp.  IV  [n.  n.]-213. 

Frontespizio  stampato  in  caratteri  neri  e  rossi, 
come  la  copertina,  sulla  quale  si  legge:  «  P.  Petroc- 
chi. Nei  Boschi  incantati  ecc.  Seconda  edizione  (?J. 
Milano  ecc.  1891.  » 

Indice: 

Giovannino  dalle  penne  d'oro.  — Petto  di  ferro. — 
Il  fico  meraviglioso. — L'Arcileone. — 11  matto  di  Car- 
pineta.—  Mida  (scherzo  mitologico).  —  La  bella  Zita 
(leggenda  indiana). 

Le  prime  tre  novelle  sono  prese  in  buona  parte 
dalla  tradizione  orale  ed  abbellite  dall' A.;  la  quarta 
e  la  quinta  provengono  addirittura  dalla  bocca  del 
popolo,  salvo  qualche  abbellimento  dell' A.  e  sono 
quelle  stesse  che  si  trovano  notate  sotto  i  nn.  707-709. 

PIAZZA  (Giuseppe). 

5856.  Novellina  greca  di  Bova.  Ne  La  Ca- 
labria, an.  IV  ,  n.  6 ,  ]}?•  47-48.  Monteleone, 
15  Febbraio  1892. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci ,  versione  ìetr- 
terale  italiana. 

PICCAROLO  (A.). 

5857.  La  bella  Galiana.  Leggenda  Viterbese. 
Alba,  tip.  Vertamy,  1891.  * 

PIPITONE-FEDEEICO  (GIUSEPPE). 

Sotto  il  pseudonimo  Gwynplaine.  Vedi  Cimbali 
(Giuseppe),  n.  5771. 

PITRÈ  (Giuseppe). 

5858.  Le  Pays  des  chiens,  conte  populaire 
sicilien.  In  Kevue  des  traditions  populaires, 
tome  V,  5*  année ,  pp.  48-50.  Paris ,  Janvier, 
1890.  Vannes,  Imprimerie  Lafolye.  In-S', 


Ia  fiaba  qui  data  per  la  prima  volta  in  francese 
fu  raccolta  in  Catania,  ed  è  inedita. 

5859.  Di  uno  Stratagemma  leggendario  di 
città  assediate  in  Sicilia.  Lettura  fatta  alla 
R.  Accademia  di  Scienze,  Lettere  e  Belle  Arti 
di  Palermo  nella  Seduta  del  16  ago.sto  1891. 
Dal  Socio  Dott.  Giuseppe  Pitrè  Direttore 
della  II  Classe.  Estratto  dal  Voi.  I  della  3"  Se- 
rie degli  Atti  della  R.  Accademia.  Palermo,  Ti- 
pografia Filippo  Barravecchia  e  figlio.  1891. 
1)1-4",  pp.  10. 

IJiTatura  di  soli  30  esemplari. 

È  il  testo  dello  scritto  in  tedesco,  notato  sotto  il 
n.  747,  ed  al  quale  è  da  ravvicinare  l'altro  del  Fer- 
R.\RO,  n.  5798. 

5860.  Tre  Raccontini  popolari  genovesi  rac- 
colti da  Giuseppe  Pitrè.  Palermo ,  Tip.  del 
«  Giornale  di  Sicilia  »  1892.  /«-§",  pp.  11. 

Nel  verso:  «  Edizione  di  soli  25  esemplari.  »  A  p.  3: 
<r  XXX  Agosto  MDCC(;XCII.— A-M.  Gaston  Paris- 
Membro  dell'Istituto  di  Francia- per  la  nascita — di — 
Marguerite  —  sua  prima  figliuola  —  lietamente  olire  — 
G.  Pitrè.  » 

1.  Foa  d'un  Lo  e  d'unn-a  Vòrpe.  — II.  Foa  di  Lòì 
e  de  de  PegOe. — III.  O  Tedesco  marotto. 

Con  varianti  e  riscontri. 

Il  formato  della  stampa  è  &x\0- 

Le  novelle,  con  la  grafia  notevolmente  modificata, 
vennero  ristampate  col  titolo: 

5861.  —  Due  Favolette  ed  una  Facezia  del 
popolo  genovese.  iVe/f  Archivio,  v.  XI,  pp.  149- 
152.  Palermo,  1892. 

Vedi  in  questa  medesima  Appendice  :  Ces.\reo 
(G.  A.). 

POCAE  (G.). 

5862.  La  Rocca  di  Monfalcone.  Storia  e  Leg- 
genda. Nelle  Pagine  Friulane ,  an.  IV ,  n.  8, 
pp.  121-125.  Udine,  4  Ottobre  1891. 

I..a  leggenda  è  a  p.  124. 

Questo  scritto  fa  anche  parte  del  volume  dell'A. 
intitolato;  «  Monfalcone  e  territorio.  » 

Poeta  (II)  Fagiuoli. 

Vedi:  Il  pela  Fagiuoli,  n.  58£4. 

POGGIO  (Francesco). 

5863.  PoGGii  Fiorentini  Facetiarum  Libellus 
Unicus  Notulis  Imitatores  indicantibus  et  non- 
nuUis  sive  Latinis,  si  ve  Gallicìs  Imitationibus 
illustratus  simul  ad  fidem  optimarum  Editio 
emendatus.  Londini, mdccxcviii, T.  I, pp. 213.  — 
T.  II,  j)P-  300.  In-lS?.  * 

«Questa  edizione,  mi  scrive  l'Ungarelli,  benché 
deturpata  da  molti  errori,  è  da  tenersi  in  pregio  per 
il  secondo  volume,  nel  quale  sono  raccolte  le  Facezie 
scritte  per  lo  più  in  latino  o  in  francese  ad  imitazione 
di  quelle  del  Poggio.  Vi  sono  altresì  citazioni  di  scrit- 
tori che  novellavano  in  frane,  in  lat.  o  in  italiano  te- 
nendo ad  esempio  il  Poggio.  È  la  stessa  edizione: 
«  Por.Gil  Fiorentini  fr.cetiarum  libellus  unicus  eie.  — 
Trajecti-ad-Rhenum,  B.  Wild  et  I.  Altheer.  1797»,  alla 
quale  in  molti  esemplari  venne  mutato  il  frontespizio.* 

5864.  Facezie  di  Poggio  Fiorentino.  Terza 
Edizione.  Roma,  Edoardo  Ferino,  Editore-Ti- 


448 


APPENDICE. 


pografo,  via  del  Lavatore,  88,  1891.   In-IG"  gr., 
pp.  192.  Cent.  50. 

La  copertina  è  stampata  a  vari  colori.  In  alto: 
«  27SJ  Facezie  per  Centesimi  50.  »  In  bas.so:  «  Homa, 
Stabilimento  lipografico  E.  Ferino  ecc.  1891.  » 

Vedi  i  nn    79o-796. 

PBATO  (Stanislao). 

5865.  Le  dodici  parole  della  verità ,  Novel- 
liua-cantileiia  popolare  considerata  nelle  varie 
redazioni  italiane  e  straniere  :  Saggio  critico. 
Neil'  Archivio,  voi.  X  ,  pp.  499-518  ;  Palermo, 
1891.— Voi.  XI,  pp.  265-275;  305-322,  1892.— 
Voi.  XII,  pp.  38-53.  1893. 

Se  ne  viene  facendo  una  tiratura  a  parte  col  me- 
desimo titolo,  e  dopo  critico  è  aggiunto: 

5866.  —  del  D.'  Stanislao  Prato,  membro 
corrispondente  onorario  della  «  Sociétés  (sic') 
des  traditions  populaires  di  Parigi,  ecc.  Paler- 
mo, Tipografia  del  «  Giornale  di  Sicilia  »  1892.  » 

Nel  verso:  «  Estr.  AixW Archivio  ecc..  Voi.  X.  «Se- 
gue una  dedica  a  Zosimo   Consiglieri   Pedroso  (p.  3). 

(Contiene  novelline  inedite  di  Ghiivizzano  (Lucca); 
di  Amelia  (Umbria);  di  Chiiivenna;  di  Cesano  Maderno 
(Milano);  di  Chianti  (Toscana);  di  Tirano  (Como),  ine- 
dite tutte.  Cantilene  inedite  di  Como,  Mantova,  Ales- 
sandria, Portogallo,  Bretagna.  Seguono: 

Note  comparative. 

11  lavoro  e  tuttavia  in  corso  di  stampa  e  si  com- 
pleterà nel  voi.  XII  àcW Archivio  in  corso  con  le  me- 
desime Note  comparative. 

5867.  Contea  pour  attraper  Ics  auditeurs.  Ne 
La  Traditiou,  N."'  Xl-XII.  6'  année,  pp.  333- 
335.  Paris,  Nov.  Deo.  1892.  Lavai.  Imprimerle 
et  Stéréotypie  E.  Jamin. 

L'A.  si  firma  Stanislas  Prato. 

Il  n.  Xlll:  Les  trois  personnes  s'en  allantàRome, 
è  una  novellina  livornese  inedita.  Degli  altri  non  si 
può  rilevare  la  provenienza. 

QUATTROMANI  (GABRIELE). 

5868.  Cunto  viecchio  ma  sempe  nuovo.  N'e 
Lo  Spassatiempo.  Anno  primmo ,  1875-1876, 
n.  45.  Napole,  9  Jennaro  1876. 

E  narrato  in  poesia  napoletana  l'aneddoto  del 
contadino  e  dell'asino. 

RAGTJSA-MOLETI  (GIROLAMO). 

5869.  Garibaldi  nella  tradizione  popolare  si- 
ciliana. Ne  Le  Cento  Città  d' Italia.  Supple- 
mento mensile  illustrato  del  Secolo.  An.  XXII, 
Suppl.  al  n.  7741,  p.  75.  Milano,  25  Otto- 
bre 1887. 

EESTORI  (Antonio). 

5870.  Prof.  Antonio  Restori  ,  Libero  do- 
cente di  letterature  romanze  nella  R.  Univer- 
sità di  Pavia,  Socio  corrispondente  della  Reale 
Accademia  di  Spagna.  Note  Fonetiche  sui  par- 
lari dell'Alta  Valle  di  Magra.  In  Livorno,  dalla 
Tipografia  Francesco  Vigo,  1892.  In-8°,  pp.  41. 


Nel  vcì'so  :  «  Edizione  di  2(X)  esemplari  con  carta 
topografica.  » 

In  calce  alla  prefazione  è  La  fòla  d'  Pampotin  e 
l'altra  infantile:  La  nwsca  e  H  Comisdri  (pp.  11-12) 
in  dialetto  di  Pontremoli.  Alle  pp.  33-40  sono  Brevi 
saggi  dialettali  del  contado  pontrcmolese  (Bratto,  Ca- 
prio,  Cervara,  Dobbiana ,  Gravagna  ,  Ouinadi,  Moli- 
nello ecc.;:  favolette,  proverbi,  canzonette  infantili  e 
canti  d'amore. 

RIGGIO  (F.)  e  BRUZZANO  (L.). 

5871.  Novellina  albanese  di  Falconara.  Ne 
La  Calabria,  an.  IV,  n.  12,  i)p.  89-91.  Monte- 
leone,  15  Agosto  1892. 

Testo  e  versione  letterale  italiana. 

.5872.  Novellina  Albanese  di  Falconara.  Ivi, 
an.  V,  n.  7,  pp.  52-53.  15  Marzo  1893. 

Testo  ,  riduzione  in  caratteri  greci  e  vers.  lette- 
rale italiana. 

Vedi  nn.  5839-5840. 

ROCCA  (Pietro  Maria). 

5873.  Ferdinando  Vega  nella  tradizione  po- 
polare alcaniese.  AeWArchivio,  voi.  XI,  pp.  509- 
512.  Palermo,  1892. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  (in-8'' ,  pp.  4)  di 
soli  24  esemplari,  col  nome  dell'editore  nella  testata. 

ROMANI  (Fedele). 

5874.  D.'  Fedele  Romani  ,  Professore  di 
Lettere  Italiane  nel  R.  Liceo  di  Catanzaro.  Ca- 
labresismi.  Teramo,  Giovanni  Fabbri,  Editore. 
[Sulla  eoprrfina  :  Stab.  Tip.  dell'Industria  G. 
Fabbri]  mdcccxcl  In-lG",  pp.  127 -V.  L.  1,25. 

Dopo  il  titolo:  Calabresismi  è  per  epigrafe  il  motto: 
Gutta  cavai  lapiderà. 

\.' Appendice  (pp.  107-1221  racchiude  J  faille  Hiohà, 
sette  aneddoti  della  leggenda  dello  sciocco,  testo  ca- 
labrese e  vers.  lett.  italiana;  uno  de'  quali  fu  ripub- 
blicato XieW Archivio  delle  trad.  pop.,  v.  XI,  p.  112. 
Palermo,  1892. 

RUA  (Giuseppe). 

5875.  Antiche  Novelle  in  versi  di  tradizione 
popolare  riprodotte  sulle  stampe  migliori  con 
introduzione  di  Giuseppe  Rua.  Palermo,  Carlo 
Clausen.  [Nel  verso:  Tip.  del  Giornale  di  Sici- 
lia] mdcccxciii.  In  16',  pp.  XLIII-105.  L.  3. 

Nella  copertina  e  nel  verso  dell'antiporto:  «  Curio- 
sità popolari  tradizionali  pubblicate  per  cura  di  G.  Pi- 
TBÈ.  Voi.  Xll.  Antiche  Novelle  ^-cc.  Paìermo  ecc.  1893.» 
Nel  verso  del  frontespizio:  «  Edizione  di  soli  200  esem- 
plari ordinatamente  numerati.  » 

Contiene:  Dedica  — Introduzione. — l.  Storia  di  tre 
giovani  e  di  tre  fate,  poemetto  popolare.  — II.  Novelle 
di  tre  donne  che  trovarono  un  anello,  dal  Mambriano 
del  Cieco  da  Ferrara. — III.  Rebindemini  !  Libro  della 
origine  delli  volgari  proverbi  di  Cinzio  dei  Fabrizi. 

S.  (C). 

5876.  I  fuflos  di  Pudigori.  (Dialetto  di  Go- 
rizia).  Nelle  Pagine  Friulane,    an.  V,    n.  10, 

p.  160.  Udine,  18  Dicembre  1892. 
Fiaba  o  leggenda  friulana. 

SAMARELLI  (P.). 

5877.  Chi  ha  due  scarpe  ne  dia  una  a  chi 
ne  è  privo.  (Leggenda  Pugliese).  Nel  Giornale 


NOVELLINE,  RACCONTI,  LEGGENDE,  FACEZIE. 


449 


illustrato  per  i  ragazzi,  an.  II,  n.  4,  pp.  30-31. 
Roma,  3  Febbraio  1887. 

Questa  lt»p-g<>nda  popolare,  scritta  letterariamente, 
fa  ronoscere  la  presunta  orifiinH  delle  strenne  ai  fan- 
ciulli pugliesi  il  giorno  di  S.  Nicolò  di  Bari,  5  Di- 
ceuiljre. 

SIMIANI  (Carlo). 

5877  bis.  Usi,  Leggende  e  Pregiudizi  popolari 
trapanesi.  A'^c/Z'^Vrchivio,  voi.  X,  pp.  479-490. 
Palermo,  1891. 

Continuazione  del  n.  935  di  questa  Bibliografia, 
e  porta  ne'  capp.  la  numerazione  seguente: 

X.  Venti.  Tempeste  —  XI  Luna  —  XIL  Maàri; 
Maarìi;  Pigghiata  a  occhiu.  —  Xlll.  Prima  e  dopo  il 
parto. 

In  una  tiratura  a  parte  di  50  esemplari  non  v'  è 
nessun  richiamo  ai  capitoli  precedenti ,  e  manca  la 
numerazione  di  questi.  Eccone  il  titolo: 

5878.  Carlo  Simiaxl  Usi  e  Pregiudizi  po- 
polari Trapanesi.  Palermo,  Tipografia  del  Gior- 
nale di  Sicilin,  1892.  In-ST,  pp.  12  oltre  il  front. 

Questo  frontespizio  è  stato  stampato  in  Trapani, 
alla  'lipogr.  Modica-Romano. 

5879.  Folk-Lore  del  mare.  Leggende  e  Pre- 
giudizi dei  marinai  siciliani.  NeW  Italia  Mari- 
nara. Rivista  settimanale  illustrata  di  Marina 
Militare  e  Mercantile.  An.  IL  Xn.  41,  43,  Na- 
poli 17,  31  Gennaio  1892;  n.  47,  28  Febbraio; 
n.  55,  24  Aprile;  n.  57,  8  Maggio.  R.  Tipi  de 
Angelis-Bellisario.    In  gr.  4° ,  pp.  8.  Cent.  20. 

L'  a.  modifica  il  titolo  della  medesima  raccolta 
notata  in  questa  Bibliografia  sotto  il  n.  935;  ma  ri- 
publdica  solo  i  seguenti  VI  capitoletti,  tralasciandone 
altri  ed  invertendone  l'ordine  primitivo: 

I.  ]  fuochi  di  Sant'Elmo. — li.  I  Vascelli-fantasma. 
—  111.  Gli  annegati  —IV.  I.a  Sirena  del  Mare.-  V.  11 
Dragone.— VI.  Gli  animulari. 

In  onesti  scritti  egli  sopprime  qua  e  là  notizie  e 
fatti  della  prima  edizione,  e  ne  aggiunge  altri  là  non 
esistenti. 

Avevo  notato  quel  primo  scritto  tra  le  Novelline, 
non  ostante  che  il  titolo  di  esso  coiTiincias.se  con  Vsù 
ora  l'A.  mi  là  ragione  incominciando  lui  il  titolo  con 
Leggende. 

SOMMA  (Michele). 

.5880.  Cento  Racconti  per  divertire  gli  amici 
ecc.  Napoli ,  nella  stamperia  di  Antonio  Paci, 
1808.  In-12',  pp.  376.  * 

*  Contiene  127  racconti,  finisce  con  altrettanti  pro- 
verbi ,  senza  brindisi  od  altro  ;  la  numerazione  salta 
dal  12  al  15.  » 

5881.  —  Seconda  edizione.  Napoli,  nella  stam- 
peria di  Gaetano  Eboli,  1816.  7n-72°,  pp.  .348.  * 

«  Contiene  130  racconti,  e  nel  frontespizio  è  detto 
che  in  questa  seconda  edizione  si  sono  aggiunti  una 
quantità  di  brindisi  e  proverbj. 

«  In  una  pagina  prima  del  frontespizio,  verso,  fi- 
gurano due  bevitori  seduti  ad  un  desco,  ciascuno  con 
la  sua  ragazza  vicino,  in  piedi.  »  G.  Amalfi,  Un  /"otite 
d^i  «  Cento  Racconti  »  di  M.  Somma,  pp.  7-8.  Napoli 
M  DCCC92. 

5882.  Centt>  Racconti  per  divertire  gli  amici 
nelle  ore  oziose  e  nuovi  brindisi  per  spasso 
nelle  tavole    e    nelle  conversazioni  raccolti  da 

PiTKÈ  —  Bibliografia. 


Michele  Somma  della  città  di  Nola.  Napoli, 
Libreria  Bideri.  In-16°  picc,  pp.  190.  Lira  una. 

Sulla  copertina,  rappresentante  un  cappuccino  con 
una  contadinozza  :  «  M.  Somma.  Cento  Racconti.  Na- 
poli, Ferdinando  Bideri  Editore,  via  Costantinopoli,  S9.» 

Vedi  i  nn.  939-946. 

Stecchetti  (LoRENZO). 

Pseudonimo  di  Guerrixi  (Olindo).    Vedi  n.  5821. 

STEINTHAL  (Hajim). 

.5883.  Mythos,  Sage,  Màrchen,  Legende,  Er- 

zàhlung,  Fabel.  Von  Prof.  Steinthal.  In  Zeit- 

schrift  fiir  Volkerpsychologie  und  Spracbwiss- 

enschaft.  Herausgegeben  von  Prof.  D.'  M.  La- 

zarus  und  Prof.  D.'  H.  Steinthal.   Siebzehnter 

Band.  Zweites  Heft,  pp.  113-139.  Leipzig,  Ver- 

lag  von  Wilhelm  Friedrich.   [Nel  verso:  Druck 

von  Emil  Herrmann  Senior  in  Leipzig]  1887. 

Vi  si  parla  della  leggenda  di  Cola  Pesce,  propria 
dell'Italia  meridionale  (pp.  I3I-I34);  sul  quale  propo- 
sito lo  stesso  autore  ha  un'  aggiunta  ,'  nel  medesimo 
fascicolo  (p.  232),  intitolata: 

—  Pesce-Cola. 
STRAUCH  lE.). 

5884.  Vergleichung  von  Sìbotes  «  Vrouwen- 
zucht  »  mit  den  andem  mittelhochdeutschen 
Darstellungen  derselben  Geschichte  sowie  dem 
Fabliau  «  de  la  male  dame  »  und  dem  Màrchen 
des  Italieners  Straparola.  Progr.  Breslau.  Leip- 
zig, Fock  1892.  In-4'',  pp.  11.  * 

Literalurblatt  f.  rom.  u.  gertn.  Philologie,  1S92, 
n    6,  col.  21:>;  n.  11,  col.  397. 

TACCONE   (C). 

5885.  Santa  Marina.  Ne  La  Calabria,  an.  V, 
n.  2,  pp.  15-16.  Monteleone,  15  Ottobre  1892. 

È  una  leggenda  calabra  di  Filandari. 
TARGIONI-TOZZETTI  (GIOVANNI). 

5886.  Novellina  popolare  della  Ciociaria:  'Na 
femmuna  accide  nuvantuna  briganti.  Ae//'Archi- 
vio,  voi.  X,pp.  570  [-550^553.  Palermo,  1891. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari. 

TEUSCHEE  (R.). 

Vedi  Gkaf  (.\rturo),  n.  5815. 

Tre  (I)  fints  Màgos. 

Vedi  /  tre  fints  Màgos,  n.  5825. 

UNGARELLI  (GASPARE). 

5887.  Le  dodici  parole  della  verità  in  Bolo- 
gna. NelV  Archivio ,  voi.  XII,  pp.  86-88.  Pa- 
lermo, 1893. 

VIGO  (Pietro). 

5888.  Leggendrì  occidentali  intorno  a  Mao- 
metto. Nella  Cronaca  Minima ,  an.  I ,  u.  3 1 , 
p>p.  243-244.  Livorno,  7  Agosto  1887. 

&7 


450 


APPENDICE. 


Violette  de  Nice, 

5889.  Legende.  iVe  L'Italie,  Journal  politique 
quotidien.  Trente-quatrième  année.  Rome,  30 
Mars  1893.  In-foL  Cent.  10.  L  Artero,  Imprira. 

Quest.ì  terribile  leggenda  di  feroce  vendetta  rac- 
colta nel  sito  detto  II  salto  dei  Francesi,  si  riferisce 
al  Castello  di  Roccasparviera. 

VIKGILI  (Cosimo). 

5890.  La  tana  del  re  Tiberio.  Leggenda  ro- 
magnola. Nella  Gazzetta  Letteraria,  an.  XIV, 
n.  29,  p.  229.  Torino,  19  Luglio  1890. 

La  leggenda  è  descritta  in  poesia  ed  accompagnata 
da  una  nota  sopra  di  essa. 

VOTTIERO  (Nicola). 

5891.  Lo  specchio  de  la  cevertà  o  siano  scliirze 
morale ,  aliasse  lo  Calateo  Napolitano  pe'  clii 
vo'  ridere ,  e  'mparar^ese  de  crejanza.  Napoli, 
G.  M.  Porcelli,  1789,  Si  vende  nella  medesima 
Stamperia  accosto  la  posta  piccola  di  S.  Li- 
quoro  grana  20.  hi-32^,  pp.  285.  * 

Dedica  (a  D.  'Nufrio  Galiota). — Sentenze  morali, 
con  i  racconti  illustrativi  in  n.  di  202.  Indice  alfaljetico. 

Questo  libro  in  napolitano  è  la  principale  fonte 
de'  Cento  Racconti  del  Somma.  Vedi  Amalfi,  n.  5730, 

5892.— Lo  specchio  de  la  Cevertà  aliasse  lo 
Calateo  Napolitano  de  Nicola  Vottiero  pe 
chi  vo  ridere  e  mpararese  de  crianza  co  no  proe- 
mio de  Raffaele  d'Ambra.  Napole,  a  spese 
di  C.  E.  Bertini  libraro,  Chiazza  Cavur,  N.  13. 
1879.  In-32^,  pp.  ¥111-262.  * 

Il  D'Ambra  vi  premise  una  prefazioncina:  «  A  chi 
sape  leggere»;  e  vi  aggiunse  3  racconti,  che  qui  sono, 
perciò,  205. 


WIRTH  (Albrecht). 

5893.  Danae  in  christlichen  Legenden.  Von 
Albrecht  Wirth.  Wien,  F.  Ternpsky,  Buch- 
handler  der  kaiserlichen  Akademieder  Wissen- 
schafteu  in  Wien.  [Nel  verso:  Druck  von  Adolf 
Holzhausenj  1892.  In-S"  gr.,  pp.  VI-160. 

La  leggenda  di  Danae  è  studiata  anche  col  sus- 
sidio di  leggf^nde  popolari  e  letterarie,  orali  e  scritte; 
e  sotto  il  cap .  Wanderiing  der  Irenelegenden  (pp  77-97) 
si  leggono  quattro  pagine  (91-94)  col  titolo:  Ilalien  und 
Sizilien.  Anche  nei  documenti  greci  in  appendice  è  la 
leggenda  di  S   Barbara  secondo  un  codice  di  Messina. 

ZANAZZO  (Luicr. 

5894.  Prediche  celebri.  Nel  Rugantino  in  Dia- 
letto Romanesco,  an.  V,  n.  324.  Roma,  19  Feb- 
braio 1891. 

Er  Trovatore  (G.  Zanazzo)  ripubblica  dalla  Storia 
dei  Borboni  di  Napoli  di  A.  Dumas  questa  leggenda, 
messa  in  bocca  al  famoso  P.  Rocco. 

5895.  Una  Favola  de  Nonna.  Pe'  'sta  Notte. 
Purcia  e  Ppidocchio.  lei,  n.  412.  24  Dicem- 
bre 1891. 

Firmato;  L'Antiquario. 

È  una  favoletta  natalizia,  raccolta  dalla  bocca  del 
popolo,  alla  fine  della  ()uale  si  legge  questa  nota:  «  Da 
una  raccolta  di  favole  romanesche  fatte  da  Giggi  Za- 
nazzo, di  prossima  pubblicazione.  » 

ZINI  (Zino). 

.5890.  La  formazione  d'una  leggenda.  Firen- 
ze, Tipografia  M.  Ricci,  1893.  In-^,  pp.  75. 

Estratto  dalla  Rassegna  di  Scienze  sociali  e  po- 
litiche ,  an.  X,  Voi.  11.  fascicoli  CCXXXVJl  e 
CCXXXVllI,  pp.  53fi-557.  591-610.  Roma,  1  e  15  Gen- 
naio 1893;  tisc.  CCXXXIK  e  CCXL,  pp.  674-090  e 
731-74(5,  1  e  |5  Febbraio.  Tip.  Ricci. 


PARTE  II. 

CANTI  E  MELODIE. 


[ALVERÀ  (Andrea)]. 

Ó897.  La  maniera  di  farsi  ricco ,  dono  pel 
capo  d'anno  1844.  Aggiuntivi  alcuni  Canti  po- 
polari vicentini.  Vicenza,  Tipografia  di  Gaetano 
Longo.  In-1G°,  pp.  48  e  tav.  di  musica.  * 

L'  opuscolo  ,  sottoscritto  :  Riccardo  Saunders,  è 
di  Franklin. 

I  «  Canti  pop  tradizionali  vicentini  »  in  dinletto, 
sono  preceduti  da  cinque  sonetti  (I  Dodici  mesi  del- 
l'anno ;  La  Vita  umana,  df]  cav.  Marini;  Sul  viver 
sociale,  sonetti  due  ;  Lo  Zerbino,  di  Gius.  Gioachino 
Belli)  e  da  un  epigramma. 

Bibliografia  Italiana    An.  X,  n.  844.  Milano,  1844. 

I  fanti  suddetti  sono  quelli  che  uscirono  col  pro- 
prio titolo,  e  che  furono  notati  sotto  il  n.  1050. 

AMANTE  (Bruto). 

5898.  Poesia  popolare  romana.  In  Napoli 
Letteraria,  an.  I ,  n.  37.  Napoli ,  21  Dicem- 
bre 1884.  * 

Dubito  che  per  romana  qui  Vk.  non  intenda  rn- 
mana  o  riimena  ,  e  che  quindi  si  tratti  di  canti  pop. 
della  Rumenia. 

ANTONA-TRAVEESI  (Camillo). 

5899.  Canti  editi  e  inediti  del  popolo  reca- 
natese. Nella  Nuova  Antologia.  Anno  XXIL 
Terza  serie.  Volume  VII  (Della  Raccolta  Voi. 
XCI).  Fascicolo  IV,  pp.  734-750.  Roma,  16 
Febbraio  1887. 

Sono  in  tutto  44  canti. 
A[RMAFORTE]  (E[manuele]). 

5900.  Biserta.  Ne  La  Lira,  Periodico  bimen- 
sile, artistico- letterario ,  an.  I,  n.  2.  Palermo, 
3  Marzo  1893.  Tip.  A.  Giannitrapani.  In-fol. 

Sono  4  canti  pop.  sic.  sul  Vespro  Siciliano ,  spi- 
golati nelle  raccolte  siciliane  di  canti  popolari.  L'edi- 
tore si  firma  solo:  E.  A. 

ASCOLI  (Graziadio  Isaia). 

5901.  Saggi  ed  Appunti.  S.  a.  In-8",  pp.  32. 
È  il  D  Saggio,  probabilmente  tirato  a  parte  dal 


Politecnico  di  Milano.  A  pp.  16-32,  parlando  della 
Grainmatologia  comparala  della  Lingua  albanese  di 
D.  Camarda  (v.  n.  1I**2),  l'A.  tocca  di  una  lacuna  del 
Voi.  II  {A])pendice) ,  e  reca  quattro  canti  pop.  degli 
Albanesi  di  Montecilfone  e  Portocannone  nel  Molise 
rpp.  23-26)  e  due  panti  slavi  italiani  del  medesimo  M,o- 
lise  (29-32):  gli  uni  e  gli  altri  nel  testo  con  la  vers. 
letterale  italiana.  Vi  si  descrivono  pure  alcuni  usi  al- 
banesi e  slavi  molisani  (pp.  S6-27,  80). 


B.  (R.). 

5902.  Canto  sacro  di  Sorianello.  Ne  La  Ca- 
labria, an.  IV,  n.  11,  pp.  84-85.  Monteleone, 
15  Luglio  1892. 

BELLORINI  (Egidio). 

5903.  Saggio  di  Canti  Popolari  Nuoresi  per 
cura  di  Egidio  Bellorini.  Bergamo.  Stab. 
Frat.  Cattaneo  succ.  a  Gaffuri  e  Gatti,  1892. 
In-8",  pp.  46. 

Sulla  cojìertina,  elegantemente  stampata  in  carat- 
teri ed  ornati  rossi,  celestri  e  giallo-oro:  «  Nozze  Luz- 
zani-Bellorini,  29  Febbraio  1892.  »  Nel  verso  del  fron- 
tespizio: «  Edizione  di  soli  65  Esemplari.  » 

Contenuto:  Dedicatoria  (p.  3). — Prefazione  '5-8).— 
Note  alla  Prefazione  (9-10).— Mutos  (11-26).— Pro  su 
ninnare  (•.7-29).— Pro  isposos  (30-32).  -  Note  ai  Canti 
popolari  (33-42).— Aggiunte  alle  note  (43-46). 

I  canti  sono  4,  testo  e  versione  letterale  a  riscon- 
tro. Altri  cauti  sono  riportati  nelle  note. 

Del  medesimo  B.  è  prossimo  a  venire  alla  luce  un 
volume  di   Canti  popolari  amorosi  raccolti  a  Nuoro. 

BILOTTI  (V.). 

5904.  Canti  briganteschi  di  Carlopoli.  Ne  La 
Calabria,  an.  IV,  n.  9,  pp.  68-69.  Monteleone, 
15  Maggio  1892. 

Sono  n.  8  canti. 

BONELLI  (G.). 

5905.  Canto  religioso  di  S.  Gregorio  Infe- 
riore. A^e  La  Calabria,  an.  IV,  n.  7,  p.  56.  Mon- 
teleone, 15  Marzo  1892. 

Leggenda  popolare  in  poesia  calabrese. 


452 


Àtt>ENDtCIÌ. 


5906.  Canto  popolare  di  S.  Gregorio  d' Ip- 
pona.  Ivi,  n.  10,  p.  80.  15  Giugno  1892. 

BONTEMPI  (Giacomo). 

5907.  Poesie  in  dialetto  valmaggiuo  (Caver- 
gno)  ora  primamente  pubblicate  da  Giacomo 
BoNTEMPi.  Bellinzona,  Tipo-Litografia  Carlo 
Salvioni,  1892.  I?i-8"  gr.,  pp.  25. 

Nel  verso  :  «  Edizione  di  XCIX  esemplari  ntiine- 
rati.  V 

Precede  a  questo  frontespizio:  1",  nn  antiporto 
col  titolo:  «Nozze— Salvioni-Taveggia — Milano,  XXXI 
Ottobre  MDCCCX^II  »  ip.  1»).— i",  una  IfUera  dedi- 
catoria «  Al  professor  Carlo  Salvioni  della  R.  Univer- 
sità di  Pavia  »  (pp.  3-4).  In  essa  il  raicoglitore  dice 
che  gli  presenta  «  nelle  stampe  tre  o  quattro  cosette 
poetiche  in  puro  vernacolo  cavergnino,  quali  appunto 
lo  dice  ora  il  popolo.  »  ìieW Avvertenza  ip.  7)  aggiunge: 
«  1  componimenti  accolti  nelle  seguenti  pagine  si  tra- 
mandano oralmente  nella  popolazione  di  Cavergno,  da 
orinai  più  di  una  generazione.  L'autore  n'  è  ignoto.  » 

Titoli  dei  componimenti: 

I.  LaNargliùsa.— II.  Una  drapunada. — 111.  I  patglf- 
cha.— IV: 

Evviva  i  spU» 
Barót  e  niìs 
Da  magli  da  clià. 
Bui  l>ranchó,. 

Sulla  copertina  è  ripetuto  il  titolo  dell'  antiporto 
ed  i  cognomi  degli  sposi,  in  mezzo  ad  una  fascia  co- 
lorata scendono  obliquamente  dall'alto  in  basso,  dal- 
l'angolo sinistro  al  destro. 

[BOSCHETTI  (Ambrogio)]. 

5908.  Dei  canti  popolari  Toscani.  iS-elle  Let- 
ture di  Famiglia,  Opera  Illustrata.  Annata  IV, 
jyp.  59-63.  Trieste,  1855.  In-4\ 

Notevoli  in  questo  lungo  articolo  sono  26  proverbi 
e  sentenze  tratte  dai  canti  toscani  del  Tommaseo,  ed 
un  saggio  di  6  canti  toscani  tradotti  in  tedesco  da  Si- 
gifredo  Kapper,  che  l'A.  dice  di  aver  trovati  in  una 
Strenna  tedesca,  senza  indicarla  in  verun  modo. 

L'articolo  è  firmato  A.  B.  L. 

BOSSOLA  (Amilcare). 

5909.  Amor  popolano.  Nella  Gazzetta  Lette- 
raria. Torino.  * 

Si  serve  de'  canti  pop.  per  istudiare  quest'argo- 
mento. 

Non  ho  la  intiera  indicazione  di  quest'articolo. 

BRUZZANO  (Luigi). 

5910.  Canti  popolari  di  Monteleone.  Nel  G.  B. 
Basile,  au.  Vili ,  n.  1  ,  pp.  7-8.  Napoli,  2  di 
giugno  1892. 

N.  16  canti. 

5911.  Canti  popolari  di  Monteleone.  Ne  La 
Calabria,  an.  V,  n.  7,  pp.  53-55.  Monteleone, 
15  Marzo  1893. 

I  canti  sono  19. 


C.  (G.). 

5912.  Canti  sacri  di  Vazzano,  Ne  La  Cala- 
bria, an.  IV,  n.  \2,  p.  92.  Monteleone,  15  Ago- 
sto 1892. 

A  S.  Francesco  di  Paola.  -A  S.  Rocco.  —Al  Si- 
gnore. 


c.  (s.). 

5913.  Canti  di  Catanzaro  (dettati  da  Pietro 
Martino).  Ne  La  Calabria,  an.  IV,  n.  10,  pp. 

76-77.  Monteleone,  15  Giugno  1892. 

N.  15  delle  solite  canzoni  meridionali. 

Dei  seguenti  cinque  nn.  anonimi  non  so  se  il  1"  ed 
il  H-  siano  di  raccoglitori  conosciuti: 

5914.  Canti  dei  campagnuoli  toscani.  In  Ri- 
cordati di  me,  Strenna  fiorentina.  Anno  secondo. 
Stamperia  Granducale,  Ì8i2.  In-8",pp.IV-344.* 

Con  controfrontespizio  intagliato  e  5  di.segni 
Bibliografia  Italiana.  Xn..\\,n.  lilCS.  Milano,  1843. 
Vi  sono  19  canti;  cioè  5  stornelli  e  14  rispetti. 

5915.  Canti  dei  campagnuoli  toscani.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  Vili,  n.  7,j5^.  55-56.  Napoli, 
15  di  settembre  1S92. 

Sono  19  rispetti  ripubblicati  dalla  :  «  Raccolta  di 
prose  e  poesie  inedite  di  autori  viventi  illustrate  con 
incisioni  in  acciaio  e  litografie.  Firenze,  1844.  »  In-S», 
pp.  343.  Con  6  incisioni. 

59 1 6.  Canti  e  suoni  a  Palermo.  Ne  L' Illu- 
strazione popolare,  voi.  XXVIII,  n.  ^^,pp.  778- 
779.  Milano,  6  Dicembre  1891. 

5917.  Canti  popolari.  Nella  Enciclopedia  po- 
polare illustrata.  E.  Perino,  Ed.  Roma,  voi.  se- 
sto, coli.  5601-5605.  Disp.  352.  In-4". 

■   Parla  dei  canti  pop.  in  generale   e   degli  italiani 
in  particolare. 

5918.  Canzoni  popolari  girgentine.  Ae//'Em- 
pedocle,  periodico  settimanale,  an.  II,  n.  1.  Gir- 
genti,  1°  Gennaio  1892.  Stamperia  di  Salvatore 
Montes.  In-fol.  Cent.  5. 

«  Con  questo  numero  e  sotto  questa  rubrica ,  la 
Redazione  dell' KiwpedoeZeintraprenae  la  pubblicazione 
delle  più  belle  Canzoni  pop.  girgentine .  »  Cosi  l'ano- 
nimo editore,  la  cui  pubblicazione,  anzi  ripubblicazione, 
rimase  al  VI  canto. 

CAPUANA  (Luigi). 

Vedi: 
CARCO   (AGRIPPINO). 

5919.  Canzuni  scelti  di  l'analfabeta  Agrip- 
PJNU  Carco.  In  Appendice  a  La  Pigghiata  e  li 
Canzuni  di  Paulu  Maura  di  Miniu.  Nova  Edi- 
zioni riurdinata  e  curretta ,  ccu  aggiunti  ine- 
diti; 'usemi  a  li  canzuni  dì  lu  Baruni  Oraziu 
Capuana.  Catania,  Stamparla  di  C.  Galatula. 
1871.  In-W  picc,  pp.  XI-64. 

Edizione  ordinata  e  curata  da  l>uigi  Capuana,  che 
vi  premise  un'Avvertenza  (pp.  III-Xl). 

Questo  Carco  di  Mineo  (i  784-1853)  compose  can- 
zoni che  sono  popolari  specialmente  in  quel  comune, 
e  che  furono  primamente  raccolte  per  i  Canti  pop.  sic. 
editi  in  Catania  nel  1857. 

Furono  ristampate  con  altre  nel  seguente  volume: 

5920.  —  Paolo  Maura.  Poesie  in  dialetto 
siciliano,  con  alcune  di  altri  poeti  mineoli,  una 
prefazione  di  L.  Capuana  e  un  fac-similo.  Mi- 
lano, Gaetano  Brigola  e  Comp.,  via  Manzoni,  2. 


ÒANTI  E  MELODIE. 


453 


[Nel  verso  :  Tip.   Bernardoni  di  C.  Rebeschini 
e  C]  1879.  In-16-\  pp.  XIX-175.  L.  2,  50. 

Sulla  copertina,  4»  p.  :  «  Edizione  di  221  esemplari, 
cioè:  195  in  carta  chainois,  prezzo  L.  ì,  50  1"  uno;  25 
numerali,  con  frontespizio  rosso  e  nero,  rilegati  alla 
bodoniana  (fuori  commercio);  1  in  carta  imperiale  Maf- 
fìzzoli,  idem  (fuori  commercio).  » 

Alle  pp.  115-133  sono  componimenti  di  «Poeti  anal- 
fabeti »:  y  di  Agrippina  C'arcò;  10  di  "Vicenzu  Ledda; 
VII  di  Agrippinu  C'arcò-Calabrusu;  3  di  Mariu  Ticli; 
1  di  Giuseppi  Manusia. 

Alle  pp.  135-169,  XX Vili  <r  Canzuni  pupulari  », 
scritti  però  da  Luigi  Capuana,  che  le  diede  a  credere 
per  rolja  d'analfabeti  al  Vigo;  il  quale  le  diede  per 
tali  nella  sua  Raccolta  amplissima.  Vedi  in  questa  Bi- 
bliografia, n.  3113. 

Nelle  «  Note  »  (pp.  171-173)  le  prime  due  (pp.  171- 
172)  sono  relative  a  due  canti  popolari  attriìjuiti  al 
Maura  e  ad  Orazio  Capuana. 

Per  completare  questa  indicazione  bibliografica 
sul  Barone  Orazio  Capuana  e  su  Paolo  Maura,  noto 
qui  una  edizione  del  secolo  scorso: 

«  Li  veri  canzuni  ccu  la  Pigliata  ,  e  na  divota 
cumpusizioni  italiana  supra  l'Ave  Maria  di  D.  Paulu 
M.\uRA  celebri  pueta  di  la  cita  di  Miniu.  Una  e  ccu 
alcuni  autri  sinceri  canzuni  di  D.  Orazio  Capua.na 
baruni  di  lu  regiu  casteddu  di  la  slissa  cita.  Si  stam- 
panu  a  spisi  di  l'Accademici  di  Miniu.  In  Caltagiruni 
nella  palazzudellu  IH.  Sinatu  pri  Simuni  Treniu,  1759. 
Ccu  licenzia  di  lu  Superiuri.  » 

CASTELLI  (Alighiero). 

Circa  al  n.  1248,  da  me  non  visto  (*)  e  indica- 
tomi dall'A.,  io  non  posso  tacere  qui  il  mio  sospetto 
che  questo  libro  non  sia  stato  pubblicato  finora. 

CENACCHI  (O.). 

5921.  La  canzonetta  popolare.  Ne  la  Tavola 
Rotonda,  an.  II,  n.  34.  Napoli,  21  Agosto  1892. 
GIAN  (Vittorio). 

5922.  Canti  popolari  sardi  raccolti  ed  illu- 
strati da  Vittorio  Gian  e  Pietro  Nurra. 
Parte  I.  Palermo,  Carlo  Clausen,  mdcccxciii. 
[Nel  verso:  Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia]. 
In-ie"  gr.,  pp.  XIII-251.  L.  6. 

Nell'antiporto  :  «  Curiosità  popolari  tradizionali.  » 
Nel  verso,  come  frontespizio  generale  di  tutta  la  col- 
lezione: «  Curiosità  popolari  tradizionali  pubblicate  per 
cura  di  G.  Pitrè.  Voi.  XI.  Canti  popolari  sardi.  Pa- 
lermo, ecc.  1893.  » 

Dietro  il  frontespizio:  <  Edizione  di  soli  200  esem- 
plari ordinatamente  numerati.  » 

(Dedica  alla  Sardegna). — Prefazione  (pp.VlI-XIlI). 
1  canti  sommano  ad  868  ,  tutti  amorosi ,  seguiti  cia- 
scuno da  note  illustrative  del  testo  ,  il  quale  è  stato 
raccolto  in  Pozzomaggiore  ,  Tiesi ,  Olnedo ,  Norbello, 
Itiri,  Maconier,  Flonnas,  Ozieri,  ecc. 

Questa  raccolta,  insieme  con  i  saggi  precedente- 
mente pubblicati  dal  Gian  medesimo ,  dal  Valla  .  dal 
Guarnerio,  dal  Mango,  dal  Bellorini,  e  col  volume  di 
Canti  pop.  sardi  del  Ferraro,  rappresenta  la  vera  poe- 
sia popolare  fin  qui  rimasta  ignota  anche  agli  stessi 
Sardi. 

5923.  La  Poesia  storico-politica  italiana  e  il 
suo  metodo  di  trattazione.  Prolusione  ad  un 
Corso  sulla  poesia  storico-politica  italiana  sino 
al  Rinascimento  letta  il  giorno  13  Dicembre 
1892  nella  R.  Università  di  Torino  dal  Prof. 
Vittorio  Cian,  Libero  Docente  di  Letteratura 
italiana.  Torino  e  Palermo,  Carlo  Clausen.  [Nel 
terso:  Torino,  Vincenzo  Bona ,  Tipografo  ecc.] 
In-S",  pp.  26. 


Le  pp.  21-23  sono  dall'A.  consacrate  alla  parte 
che  la  poesia  popolare  e  popolareggiante  rappresenta 
o  deve  da  ora  in  poi  rappresentare  nella  storia  della 
poesia  storico-politica  d'Italia. 

CITANNA  (P.). 

5024.  Canto  religioso  popolare  di  Piscopio:  lu 

Rivogiu.  Ne  La  Calabria,  an.  V,  n.  2,pp.  13-15. 

Palermo,  15  Ottobre  1892. 

CIVETTA  (Camillo). 

5925.  Camillo  Civetta  di  Giuseppe.  Albe- 
rona  e  la  sua  lirica  popolare.  Napoli,  Tipografia 
editrice  F.  Bideri,  via  Costantinopoli,  89.  1892. 
In-1&',  pp.  102.  * 

Contiene:  .■Mberona.-  Bibliografia  (fornisce  18  in- 
dicazioni).— Notizie  storiche.  Bibliografia  (con  3  in- 
dicazioni).—La  poesia  popolare. — Canti  del  popolo  Al- 
beronese  (sono  5n). 

Indicazione  di  G.  Canestrelli. 

COCO  (G.). 

Vedi  Ragonisi  (Giuseppe). 

CREMONESE  (Giuseppe). 

5926.  Thomma  bella  Tliamma.  Cantala  di 
mietitori  e  spigolatrici  durante  la  me.<se  nel- 
l'agro Agnonese.  Nel  G.  B.  Basile ,  an.  Vili, 
n.  8,  pp.  60-61.  Napoli,  30  di  settembre  1892. 
CURCIO  (Gaetano). 

5927.  Canti  popolari  religiosi  di  Sicilia.  Nel- 
TArchivio,  voi.  XI,  pp.  49-68,  233-247.  Paler- 
mo, 1892. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte,  di  soli  25  esem- 
plari, col  nome  dell'A.  messo  a  capo  del  titolo. 

Questo  scritto  è  cosi  diviso: 

l.  Lauda. — lì.  Lauda  e  Leggenda.— HI  l  cantori 
popolari. 

5928.  S.  Michele  e  Lucifero  siciliano.  Canto 
popolare  raccolto  nella  Contea  di  Modica.  Nel- 
TArchivio,  voi.  XI,  pp.  465-478.  Palermo,  1892. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  col  nome  dell'A.  nella 
testata.  In-S-,  pp.  12. 

Precede  una  esposizione  del  Contrasto ,  il  quale 
si  svolge  in  XXIV  ottave  ,  talora  incomplete  e  eoa 
larghe  annotazioni. 

D'AMATO  (Luigi). 

5929.  Uno  sguardo  alle  condizioni  attuali 
della  Musa  popolare  molisana.  Neil'  Archivio, 
voi.  XI,  pp.  329-847.  Palermo,  1892. 

Studia  con  idee  un  po'  ristrette  la  poesia  popolare 
del  Molise  e  riferisce  due  dozzine  di  canti,  oltre  quelli 
delle  note. 

D'ANCONA  (Alessandro). 

5930.  Poesia  e  musica  popolare  italiana  nel 
nostro  secolo.  Nella  Illustrazione  Italiana.  An. 
IX,  nn.  12  e  13,  pp.  205-207,  225,  228-229. 
Milano,  15,  26  Marzo  1882. 

Con  note  musicali.  Ristampa  del  n.   1326. 
D[EL]  B[IANCO  (DOMENICO)]. 

5931.  Poesia  popolare.  Nelle  Pagine  Friulane, 
an.  V,  n.  4,  pp.  53.  Udine,  2  Giugno  1892. 


454 


APPEKDICtì. 


Poesia  popolare  patriottica  italiana.  Firmato  solo 
D.  B. 

DELLA  CAMPA  (RAFFAELE). 

5932.  Cauti  popolari  raccolti  a  Bellona.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  Vili,  n.  3,  pp.  23-24.  Napoli, 
11  di  giugno  1892;  n.  4,  pp.  31-32.  15  di  luglio. 

Bellona  è  un  piccolo  comune  nella  prov.  di  Terra 
di  Lavoro.  I  canti  son  XX XIX. 

DELOGU  IBBA. 

5933.  Index  Libri  vitae  cui  titulus  est  lesus 
Nazarenus  Rex  ludeorura.  In  oppido  Villae 
Novae  Montis  Leonis  1738.  * 

«Una  numerosa  raccolta  di  gosos  (canti  popolari) 
in  dialetto  logudorese  fu  pubblicata  dal  sardo  Ùelojju 
Ibba  nel  suo  Index  ecc.,  parte  VI,  pag.  63.  Buona 
parte  di  questi  goxos  corrono  ancora  per  la  bocca  del 
popolo.  »  P.  NuRRA,  Nella  Terra  dei  Ntiraghes,  an.  I, 
n.  6,  p.  5.  Sassari,  4  Dicembre  1892. 

DE  GIACOMO  (LuiSINA). 

5934.  Canti  popolari  di  S.  Sosti  (Circond.  di 
Castrovillari).  Ne  La  Calabria ,  an.  V ,  n.  7, 
p.  49.  Monteleone,  15  Marzo  1893. 

Questi  canti,  annotati,  son  4. 
DE  SALVO  (A.). 

5935.  Canti  popolari  di  Palmi.  Ne  La  Cala- 
bria, an,  V,  n.  4,  pp.  30  31.  Monteleone,  15 
Dicembre  1892. 

Sono  4  canti. 

DE  SIMONE  (Francesco  Maria). 

5936.  San  Franciscu  e  Paula,  Storia  popo- 
lare calabrese.  Ne  La  Calabria,  an.  IV,  n.  9, 
pp.  65-66.  Monteleone,  15  Maggio  1892. 

Ripubblicata  da  quella  notata  sotto  il  n.  1369. 
DI  COLLOREDO  MELS  (Conte  Pietro). 

5937.  Nozze  Brunetti-Cardini.  Udine,  Seitz 
1882.* 

Sono  87  villote  friulane ,  pubblicate  per  quelle 
nozze. 

DIDIER  (ChARLE.S). 

5938.  Chants  populalres  de  la  campagne  de 
Rome.  Traduits  en  fraugais  et  publiés  avec  le 
texte  en  regard,  par  Charles  Didier,  et  ac- 
compagnés  des  airs  notes  par  Valentino  Ca- 
stelli. Chavornay,  Charlieu,  1S57.  In-12°.  Fr.  1.* 

La  1"  edizione  è  del  1836.  Vedi  il  n.  1373. 

FERRARO  (Giuseppe). 

5939.  Niunios  fNinne-Nanne).  Nella  Flora 
Letteraria,  Foglio  settimanale  di  Letture  istrut- 
tive ed  educative,  an.  IV,  nn.  22  e  23,  pp.  171 
e  181.  Torino,  25  Febbraio,  3  Marzo  1892.  Tip. 
A.  Fina.  In-é",  pp.  8. 

Sono  3  canti  (che  però  compariscono  due)  ,  testo 
del  circondario  di  Bitti  (Sassari)  e  vers.  italiana,  fir- 
mati :  «  Prof.  Ferraro,  R.  Provveditore  agli  Stud!.  » 

Questi  ed  altri  canti  uscirono  in  un  volumetto  a 
parte  col  titolo: 


5940.  Prof.  G.  Ferraro.  Canti  popolari  sardi 
in  dialetto  logudorese.  Torino ,  Direzione  del 
Giornale  L'Uniotie  dei  Maestri  e  G.  B,  Paravia. 
Roma-Firenze-Milano-Torino-Napoli.  [A'e^rerso.- 
Torino,  1892.  Tip.  A.  Fina].  In-Wypp.  31. 

È  dedicato  a  Guido  Mazzoni. 

Contiene,  oltre  una  breve  prefazione  fpp.  7-9)  so- 
pra i  Canti  pop.  sardi  in  dialetto  logudorese,  4  Nin- 
nios  (ninne-nanne)  e  7  Attìtidos  (nenie) ,  con  la  ver- 
sione letterale  italiana  a  fronte. 

5941.  Un  canto  popolare  reggiano.  N'  Il  Pen- 
siero, an.  I,  n.  2.  Reggio  nell'Emilia,  17  Lu- 
glio 1892.  Tipografia  Calderini.  In-fol.  Cent.  5. 

Esamina  un  nòstimos  dei  poemi  greci,  che  ha  ri- 
scontro in  una  canzone  popolare  reggiana. 

5942.  Prof.  G.  Ferraro.  Quarantacinque 
Canti  amorosi  di  Bitti.  Barantachimbe  Mutos 
Biltichesos.  Torino ,  Direzione  del  Giornale 
1j  Unione  dei  Maestri  e  G.  B.  Paravia.  Roma- 
Firenze-Milano-Torino-Napoli.  [Nel  verso:  To- 
rino, 1893.  Tip.  A.  Fina].  In-16°,  pp.  24. 

Dedicati  all'avv.  Felice  Bianchi,  sono  preceduti 
da  un'avvertenza  (pp.  5-7)  e  divisi  così; 

Saluti,  domande  e  risposte  d'amore.— Ripulse  d'a- 
more.—  Lontananza. —  Dolore. —  Pace.  —  Disprezzo. — 
Solianos. 

Il  testo  è  tradotto  letteralmente  in  prosa  italiana 
a  pie'  di  pagina.  1  solianos,  canti  del  soleggiare,  hanno 
la  versione  immediatamente  dopo  il  testo. 

5943.  Mutos  sacri  in  dialetto  sardo-logudo- 
rese.  iVe/Z' Archivio,  voi.  XI,  pp.  481-485.  Paler- 
mo, 1892. 

Sono  19  mutos  raccolti  a  Ghilarza  e  a  Bosa,  con 
la  versione  letterale  italiana. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  col  nome  del  Racco- 
glitore nella  testata,  e  con  numerazione  propria.  In-8'', 
pp.  5. 

5944.  Prof.  G.  Ferraro.  Una  pagina  di 
storia  sarda.  Torino ,  Direzione  del  giornale 
U  Unione  dei  Maestri  e  G.  B.  Paravia.  Roma- 
Firenze-Milano-Torino-Napoli.  [Nel  verso:  To- 
rino, 1893,  Tip.  A.  Fina].  In-ie^,  pp.  19. 

Precede  una  dedica  al  prof  Salv.  Ganga-Cossu 
(p.  3).  Segue  la  Pagina  (5-11)  firmata:  «  G.  Ferraro, 
R.  Provveditore  agli  studi  »;  dove  parla  delle  sconfitte 
dei  Francesi  negli  attacchi  contro  la  Sardegna  nel  1792 
e  nel  1793.  L'ultima  delle  quali,  l'Il  Febbraio  del  1793, 
è  celebrata  in  un  lungo  canto  pop.  storico  «  raccolto 
dalla  bocca  di  una  vecchia  contadina  in  Siniscola.  » 
11  canto,  di  119  versi,  è  riferito  nelle  pp.  12-19:  testo 
e  versione  letterale  italiana. 

5945.  Gli  attitidos  nel  Ramajana.  Neil'  Ar- 
chivio, voi.  XII,  pp.  54-58.  Palermo,  1893. 

Rileva  la  identità  delle  nenie  [attitidos)  della  Sar- 
degna con  ricordi  e  nenie  del  Ramajana  di  Valmici 
secondo  la  traduzione  del  Gorresio. 

FILIPPINI  (Enrico). 

5946.  Due  Rispetti  umbri.  Fabriano ,  Stab, 
tip.  Gentile,  1892.  In-m",  pp.  12  n.  n.  * 

Pubblicati  per  le  nozze  di  Luigi  Filippini  con  Irene 
Picciuelli. 

FIRMANI  (A.). 

5947.  Cauti  greci  di  Bova.  Ne  La  Calabria, 


CANTI  E  MELODIE. 


455 


an.  V,  n.  3 ,  p.  19.   Monteleone  ,  15  Novem- 
bre 1892. 

I  canti  son  due:  testo,  riduzione  in  caratteri  greci 
e  versione  italiana.  Il  primo  ha  qualche  parola  dia- 
lettale calabrese;  il  secondo  è  composto  di  versi  ca- 
labresi e  di  versi  greci  alternativamente. 

FONTE  (G.). 

5948.  Canti  popolari  di  Cittauova.  Ne  La  Ca- 
labria, an.  IV,  n.  8,  p.  64.  Monteleone,  15  A- 
prile  1892. 

Sono  8  canti  del  comune  di  Cittanova,  nella  prov. 
di  Reggio  di  Calabria. 

—  Ivi,  n.  9,  pp.  71-72.  15  Maggio  1892. 

Altri  16  canti. 

—  M,  n.  10,  pp.  79-80. 15  Giugno  1892. 

Altri  13,  e  formano  una  raccoltina  a  sé  come  le 
due  precedenti. 

FRATELLINI  (TOMMASO). 

5949.  Letteratura  Rusticana.  Iti  Strenna  Spo- 
letina.  Spoleto,  Tipografia  dell'Umbria,  1892. 
Iii-4°  fìg.,  car.  32  n.  n. 

Sulla  copertina  :<  MDCCCXCII.  Strenna  Spole- 
tìna.  Prezzo:  Due  Lire.  Spoleto  »  ecc. 

L'A.  intercala  15  canti  popolari  umbri  di  Spoleto 
in  un  suo  racconto,  che  occupa  quattro  colonne. 

FROSINA-CANNELLA  (GIUSEPPE). 

5950.  Canti  popolari  siciliHni  colti  sulla  bocca 
dei  contadini  di  Sciacca  (seguito  del  Maxxetto 
del  quaderno  II ,  voi.  IV ,  serie  III  del  Buo- 
narroti). [In  fine:  Estratto  dal  giornale  II  Buo- 
narroti, serie  III,  voi.  IV,  quaderno  X,  1892]. 
In-é",  pp.  2. 

I  calti  son  quattro,  editi  tutti. 

FUCINI  (Henato). 

5951.  Beatrice  del  Pian  degli  Ontani.  Nella 
Domenica  del  Fracassa,  an.  II,  n.  15.  Eoma, 
12  Aprile  1885. 

Vita  e  saggio  di  canti  della  celebre  popolana  im- 
provvisatrice, fatta  conoscere  la  prima  volta  dal  Tom- 
maseo. 

Vedi  n.  2170. 

FUSCÀ  (D.  A.). 

5952.  Canti  sacri  di  Vazzano.  Ne  La  Cala- 
bria, an.  V ,  n.  4 ,  pp.  28-29.  Monteleone,  15 
Dicembre  1892. 

I  canti  son  4. 

5953.  Canto  sacro  di  Vazzano.  lei,  an.  V,  n.  7, 
p.  56.  15  Marzo  1893. 

È  una  leggenda  sacra  in  versi  sui  Re  Magi. 

GIANNINI  (Giovanni  l 

5954.  Canti  popolari  padovani  (con  musica). 
Nell'Archivio,  voi.  XI,  79/),  153-173.  Palermo, 
1892. 

(Avvertenza).— Canzoni  epico-narrative:  l.  Donna 
Lombarda.— II.  La  parricida  —III.  11  falso  pellegrino. 
—IV.  La  pastora  e  il  lupo.— V.  La  guerriera. — VI.  La 


bella  al  ballo.  -VII.  Fior  di  tomba. — Vili.  11  condan- 
nato a  vita. 

Canti  e  scherzi  materni:  {n.  X). — Canti  e  giuochi 
fanciulleschi  'n.  XVII). —  Canti  amorosi  e  satirici 
(n.  XVI). 

Ne  fu  fatta  una  tiratura  a  parte.    In-8" ,  pp.  21. 

5955.  Gli  amori  di  Belinda  e  Milene ,  Bru- 
scello  pubblicato  per  cura  di  Giovanni  Gian- 
nini. Lucca  ,  Tipografia  Giusti ,  1892.  In-8^, 
pp.  25. 

Dedicato:  «  Al  Dott.  Emilio  Lovarini  e  alla  Sig."» 
Alice  Caruso,  oggi  sposi.  10  Settembre  1892.  » 

5956.  Lo  Smisurato  ,  canzone  popolare  rac- 
colta nella  montagna  lucchese.  Neil'  Archivio, 
voi.  XI,  pp.  378-382.  Palermo,  1892. 

Precede  una  prefazione  (pp.  378-380).  La  canzone, 
a  frammenti,  è  di  49  versi. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte,  di  soli  25  esem- 
plari ,  col  nome  dell'  A.  a  capo  della  prima  pagina. 
In-b",  pp.  5. 

GIANNINI  (Silvio). 

5957.  Delle  poesie  popolari.  Nel  G.  B.  Basile, 
an.  Vili,  n.  S,pp.  61-64.  Napoli,  20  di  settem- 
bre 1892;  n.  9,  pp.  66-69.  15  di  ottobre  1892. 

Ripuhblicazione  del  n.  1496. 

Da  «  La  Viola  del  pensiero.  .Miscellanea  di  Lette- 
ratura e  Morale.  MDCCCXXXIX.  Livorno,  presso  i 
Fratelli  Sardi.  »  In-i4',  pp.  336,  con  4  incisioni  e  una 
carta  musicale. 

Dopo  la  firma  dell'art,  seguono:  «  Canti  dei  cam- 
pagnuoli  toscani  »,  in  n.  di  3  nel  n .  8  del  G.  B-  Basile; 
da  4  a  48  nel  n.  9. 

GIGLI  (Giuseppe). 

Vedi  in  quest'Appendice:  Usi. 

[GIORGI  (Paolo.)]. 

5958.  Nozze  Chiarini-Perroni.  Roma,  Fratelli 
Centenari,  via  degli  Avignonesi,  32.  1892.  In-4°, 
car.  8  n.  n. 

Il  titolo  è  sulla  copertina  che  è  in  carta  bianca, 
e  che  fa  anche  da  frontespizio. 

La  città ,  la  tipografia  e  la  data  sono  all'  ult.  p. 
dell'opuscolo. 

A  p.  3  è  una  dedicatoria  di  P.  Giorgi ,  Rod.  Si- 
moni  e  P.  Pinton  ,  datata  da  Roma  ,  i6  Giugno  1892 
a  Peppino  (Chiarini  o  Perroni  ?),  siciliano  che  sposa. 
Seguono,  senza  titolo,  uno  per  pagina,  10  canti  pop. 
raccolti  nella  prov.  di  Messina  (Castroreale,  Oliveri, 
Rodi,  Raccuia  ,  Soccorso).  Nel  fedo  dell' ult.  carta 
sono  6  note. 

5959.  Nozze  Chiarini-Pelaez.  Roma ,  Tipo- 
grafia Fratelli  Centenari,  via  degli  Avignonesi, 
32.  1892.  In-4°,  car.  8  n.  n. 

In  tutto  e  per  tutto  eguale  al  precedente. 

A  p.  3  è  una  dedicatoria  di  9  amici,  tra'  quali  il 
Giorgi,  tutti  per  ordine  alfabetico  ,  agli  sposi,  con  la 
data  da  Roma,  20  Luglio  1892. 

Sono  10  canti  pop.  raccolti  pur  essi  nella  prov. 
di  Messina  (Rodi ,  Oliveri ,  Castroreale)  dal  Giorgi, 
che,  come  sappiamo,  dimorò  in  Castroreale. 

5960.  Gondoliere  Songs.  In  Gentelman's  Ma- 
gazine.  London,  Aprii  1892.  Chatto  &  Wiudus.* 
GORI  (Pietro). 

5961.  Romanze  d'amore  e  canti  toscani  con 
un  cenno  sulla  poesia  popolare  per  cura  di  Pie- 


456 


APPENDICE. 


TRO  GoRl.  Seconda  edizione.  Firenze,  Adriano 
Salani,  editore,  via  S.  Nicolò,  102. 1889.  Li-KTyr.* 

Vedi  n.  1532. 
GOETANI  (G.). 

5962.  Saggio  di  canti  friulani  ecc.  A  pp.  183- 
257  dei  Bozzetti  Alpini.  Udine,  Doretti  e  Soci, 
1885.  In-W.  * 

Ristampa  del  n.  1534. 

HURCH  (J.). 

5963.  Italienische  Volk.slieder.  In  Archiv  fiir 
das  Studium  der  neueren  Sprachen  und  Lite- 
raturen.  Lxxxvii,  4.  Braunschweig,  1892.  * 

IVE  (Antonio). 

5964.  Poesie  popolari  tratte  da  un  ms.  della 

Biblioteca  Nazionale  di  Parigi.    Nel   Giornale 

Storico  della  Letteratura  italiana,  an.  I,  voi.  II, 

pp.  149  155.  Torino,  1883. 

Son  3,  toscano-venete  ed  appartengono  al  genere 
popolareggiante. 

JULIA  (Antonio). 

5965.  Canti  d'inverno  (Acri,  Provincia  di  Co- 
senza). Ne  La  Calabria,  an.  V,  n.  ^,pp.  47-48. 
Monteleone,  15  Febbraio  1893. 

Sono  11  canzuni  calabresi. 

LEO  (A.). 

5966.  A  Strina,  canzone  popolare  di  Panet- 
tieri. Ne  La  Calabria,  an.  IV,  n.  8,  p.  58.  Mon- 
teleone,  15  Aprile  1892. 

Durante  la  stampa  di  questa  Bibliograftal'A.  ha 
completato  la  publilicazione  del  n.  1615  ne  La  C'ala- 
btia,  an.  IV,  n.  6,  pp  42-44.  Monteleone.  15  Feb- 
braio 1?92;  ed  i  canti  da  X  sono  stati  portati  a  XL. 

LEOPARDI  (Giacomo). 

5967.  Pensieri  inediti  di  Giacomo  Leopardi. 
Nella  Rivista  Italiana  di  Scienze ,  Lettere  ed 
Arti,  an.  IV,  n.  145.  1863.* 

V'è  un  breve  cenno  della  poesia  popolare  delle 
Marche,  un  rispetto  intero  e  tre  di  soli  due  versi  l'uno: 
tutti  portati  dal  Gianandrea  alla  nota  1»,  p.  VI,  della 
sua  Raccolta  ,  notata  in  questa  Bibliografia  sotto  il 
n.  1485. 

LEOPARDI  (Pier  Francesco). 

Da  aggiungere  al  n.  1616:  La  RiHsta  dellr  Bibl., 
Ili,  p.   160.  n.  298,  registra  erroneamente  cosi: 

«  Canti  popolari  inediti  di  Recanati,  pubblicati  da 
Pier  Francesco  Leopardi.  Loreto,  fratelli  Rossi,  1848.» 
ln-8'. 

Per  nozze  Garulli-Oalamini. 

1  canti  sarebbero  15.  Vedi  pure  n.  5899. 

LOMBARDI  SATRIANO  (N.). 

5968.  Canti  popolari  di  S.  Costantino  di  Bria- 
tico.  Ne  La  Calabria,  an.  IV,  n.  12,  p.  96.  Mon- 
teleone, 15  Agosto  1892. 

9  Ganzimi. 


LUMINI  (Apollo). 

5969.  Il  Natale  nei  Canti  popolari  Calabresi. 
Nel  G.  B.  Basile,  an.  VII,  n.  10,  pp.  73-75. 
Napoli,  15  di  ottobre  1889  (pubblicato  il  16  di 
marzo  1892);  n.  12,  pp.  91-92,  15  di  dicembre 
1889  (pubblicato  il  30  di  marzo  1892). 

Come  dice  una  nota,  q\iest'articolo  è  stato  ripub- 
blicato «  Dalla  Strenna  delV Avvenire  Vibonese  »  ecc., 
e  si  legge  indicato  sotto  il  n.  1655. 

MARESCOTTI  (ERCOLE  ARTURO). 

5970.  La  canzone  popolare  nel  teatro.  Ne  la 
Tavola  Rotonda,  an.  Ili,  n.  2.  Napoli,  8  Gen- 
naio 1893.  * 

Indicazione  del  sig.  Giulio  Canestrelli. 
MARINARO  (G.). 

5971.  Costantino ,  canto  albanese  di  S.  Ni- 
cola dell'Alto.  Ne  La  Calabria,  an.  IV,  n.  11, 
pp.  85-87.  Monteleone,  15  Luglio  1892. 

Son  due  lezioni ,  la  seconda  delle  quali  porta  il 
titolo  albanese:  Costantini  Fidighi  Jim:  testo  e  ver- 
sione letterale  italiana. 

—  e  BRUZZANO  (L.). 

5972.  Canti  albanesi  di  S.  Nicola  dell'Alto. 
Ivi,  an.  V,  n.  1,  pp.  5-7.    15  Settembre  1892. 

Il  testamento  dell'asino.-  I,a  gelosa. —  Salve  Re- 
gina. 

Te>ìto    ridu7i(in'^  in  caratteri  greci,  vers.  italiana. 
11  titolo  generale  è  solo  nel  sommario  del  fascicolo. 

MARUFFI  (Gioacchino). 

5973.  Gioacchino  Maruffi.  Piccolo  Ma- 
nuale di  Metrica  Italiana  ad  uso  delle  scuole. 
Seconda  edizione  riveduta  e  corretta.  Palermo- 
Torino  ,  Carlo  Clausen.  [Nel  verso  :  Palermo, 
Tipografìa  «  Lo  Statuto  »]  1893.  1)1-8^,  pp.  XII- 
104.  L.  1,  50. 

I,e  prime  Xll  pp.  sono  occupate  dall'  indice,  dalla 
«  Prefazione  alla  prima  edizione  »,  dall'  «  Avvertenza 
alla  seconda  edizione  »  e  dall'  «  Elenco  delle  opere 
consultate.  » 

Pp.  61-63:  Strambotto;  65-66:  Dello  Stornello. 

Cfr.  n.  1703. 

MARZANO  (G.  B.). 

5974.  Canti  popolari  di  Laureana  di  Borrello 
e  di  alcuni  paesi  del  suo  mandamento.  Ne  La 
Calabria,  an.  V,  n.  8,  pp.  57-59.  Monteleone, 
15  Aprile  1893. 

Sono  10  canzuni.  con  la  versione  italiana  e  con 
note.  La  raccoltina  non  è  finita  di  stamparsi  ancora. 

MAURA  (Paolo). 

Vedi  Carco  (Agrippino),  n.  5919. 
MAZZATINTI  (GIUSEPPE). 

5975.  Canti  popolari  umbri  pubblicati  da 
G.Mazzatintl  Alba,  Tip.  Sansoldi,  18S5./«-6'°.* 

«  Per  nozze  Marchetti-Rolando.  Sono  4  rispetti  e 
4  stornelli  amorosi.  »  Così  la  Rivista  delle  Biblioteche, 
III,  158,  n.  264.  Ma  duliito  delia  esattezza  di  questa 
indicazione,  e  specialmente  delle  parole:  «pubblicati 
ecc.  m  ,  che  creao  non  esìstenti  nell'opuscolo. 


CANTI  E  MELODIE. 


457 


MAZZONI  (Guido). 

5976.  Poesia  popolare.  Nella  Cronaca  Minima, 
au.  I,  u.  7,  pp.  40-51.  Livorno,  20  Febbraio  1887. 

Parla  del  volume  del  Marsiliani  (cfr.  n  lGiK>)  e 
riferisce,  oltre  un  (rammento,  una  versione  inedita  di 
una  canzone  di  Radicofani  in  Toscana  da  lui  raccolta, 
col  titolo:  Morta  di  mal  d^amore. 

5977.  Canzonette  africane.  Nella  Vita  Nuova, 
Periodico  settimanale  di  letteratura ,  d'  arte  e 
di  filosofia  ,  an.  Il ,  n.  1 ,  pp.  2-5.  Firenze,  5 
Gennaio  1890.  * 

È  un  breve  studio  su  poesie  popolari   che  hanno 
per  sogiretto  i  nostri  soldati  in  Africa. 
Indicazione  del  Canestrelli. 

MENGHINI  (Makio). 

.5978.  Ottave  sopra  i  mesi  con  le  loro  feste. 
Nella  Rivista  critica  della  Letteratura  Italiana. 
(Nuova  Serie) ,  au.  VII ,  n.  tJ ,  coli.  186-190. 
Roma ,  Dicembre  1891.  Stabilimento  tipogra- 
fico dell'Opinione.  In-gr.  8°. 

11  M.  pulililica  questo  componimento  di  16  ottave, 
scritto,  con  tutta  probabilità,  sulla  fine  del  sec.  XV  o 
sui  primi  del  XVI  ,  sopra  il  codice  Casanatense  di 
Roma  ,  I)  ,  V  ,  6.  Aggiunge  una  Nox-a  tramutazinne 
sopra  i  dodici  mesi  de  Panno  da  un  rarissimo  opuscolo 
della  Comunale  di  Bologna. 

1  calendari  fan  parte  della  letteratura  popolare: 
ed  il  M.  porta  un  frammento  pop.  di  esso,  da  lui  rac- 
colto in  Roma. 

5979.  Villanelle  alla  napolitana.  Li  Zeitschrift 
fiir  romanische  Philologie.  Herausgegeben  von 
D.' Gustav  Grober ,  Professor  au  der  Cniver- 
sitàt  Strassburg  i  E.  XVI  Band.  3  4  Heft,  pp. 
476-503.  Halle.  Max  Niemeyer,  1892.  Druck 
von  Ehrardt  Karras.  In-8°. 

Sarar.no  153,  ma  sinora  sono  soltanto  cinquanta. 
Rappresentano  una  forma  della  poesia  semipopolare 
italiana. 

MOLINAEO  DEL  CHIARO  (LuiGl). 

5980.  Cauti  storico-politici  raccolti  in  Napoli. 
Nel  G.  B.  Basile,  an.  VIII,  n.  9,  pp.  71-72. 
Napoli,  15  di  ottobre  1892;  n.  10,  pp.  79-80, 
30  di  ottobre;  n.  11,  pp.  86-88,  15  di  novem- 
bre.—An.  IX,  n.  ],  pp.  93-94  [=5-6],  15  di  gen- 
naio 1893. 

I  canti  son  26,  illustrati,  e  per  lo  più  ripubblicati 
dalla  Raccolta  del  medesimo  autore ,  la  quale  fu 
notata  sotto  il  n.  1735. 

MONDELLO  (FORTUNATO). 

5981.  La  Madonna  di  Trapani,  Memorie  pa- 
trio-storico-artistiche  del  P.  Fortunato  Mon- 
dello. Palermo,  Tipografia  di  Pietro  Montaina 
e  Comp.  già  del  Giornale  di  Sicilia,  1878.  In-16", 
pp.  191.  L  2. 

Nel  cap.  VII,  La  poesia  e  la  Madonna  di  Trapani, 
a  pp.  184-190,  è  ripubblicata  la  Leggenda  de  La  Ma- 
donna di  Trapani ,  dai  Canti  pop.  sic.  di  G.  Pitrì:, 
V.  Il,  n.  9-15. 

MOBOSI  (Antonio). 

5982.  Antonio  Morosi.  Novelle  ridanciane 

PiTKÈ  —  Bibliografia. 


oneste  e  liete.  Firenze,  Successori  Le  Mounier. 
1892.  In-8°,  pp.  XI-256.  L.  4.   Con  fig. 

Copertina  graziosamente  disegnata  e  cromolito- 
grafata, col  titolo:  «  Antonio  Morosi.  Novelle  ridan- 
ciane oneste  e  liete.  Prefazione  di  .Jack  la  Bolina. 
lUustrjzioni  di  E.  ,\imenes,  di  V.  Corcos  ,  T.  Can- 
nicci. E.  Cerconi,  Ciani,  Masseri  ,  Sarri  .  Da  Costa, 
Kormilli,  Pagani,  etc.  Successori  Le  Monnier.  Editori. 
Firenze.  1892.  Stab.  Benelli  e  Gambi  Firenze.  »  Con 
25  disegni,  uno  per  ciascuna  novella,  e  musica. 

A  pp.  Ii7-I35  è  una  novella  intitolata:  Utornelli, 
C(  n  otto  di  questi  canti  e  due  versi  d'altro  canto. 

MUSATTI  (Cesare). 

59S3.  La  Luna  di  Miele  nei  canti  del  popolo 
veneziano.  Appunti  del  Dott.  Cesare  Musatti. 
Venezia  ,  Tip.-lit.  Kirchmayr  e  Scozzi ,  1892. 
In-8r,  pp.  11. 

Nella  copertina,  stampata  in  caratteri  neri  e  cor- 
nice rossa:  «  Auspicatissinie  nozze  Errera-Grassini.  » 
12  canti  popolari. 

NUEEA  (Pietro). 

5984.  Una  raccolta  di  Canti  popolari  Logu- 
doresi.  In  Terra  dei  Nuraghes,  Giornale  quin- 
dicinale di  Lettere  ed  Arti,  an.  I ,  n.  1,  Giu- 
gno 1892;  n.  2,  17  Luglio;  n.  4,  23  Ottobre; 
n.  5,  13  Novembre;  n.  6,  4  Dicembre.  — An.  II, 
nn.  3  e  4,  IG  Aprile  1893.  Tipografia  e  liibre- 
ria  G.  Gallizzi.  111-4°. 

11  N.  esamina  minutamente  la  Raccolta  del  Fer- 
raro  (cfr.  n.  1437)  e  vi  fa  aggiunte  di  canti  inediti  e 
di  varianti.  Inoltre  fornisce  non  poche  notizie  relative 
alla  poesia  popolare  sarda. 

Vedi  Clan  (Vittorio.),  n.  5922. 

OSTERMANN  (VALENTINO). 

5985.  Prof.  V.  Ostermann.  Villotte  Friu- 
lane. Udine,  1892.  Tip.  Domenico  Del  Bianco, 
Editore.  Iii-S',  pp.  XVI-403.  Prezzo  Lire  Tre. 

Oltre  il  frontespizio. 

Indice:  iJedica:  .Al  prof.  Giov  Marinelli.  Prefa- 
zione (pp.  l-XVl). — Canto,  allegria.  —  Ironia  a  paesi 
e  costumi.     Desiderio  di  matrimonio. 

I  canti  sono  oltre  2200  con  note  scarsissime  e 
senza  il  glossario  necessario  per  chi  non  sia  friulano. 

5980.  Prof.  V.  Ostermann.  Villotte  friulane. 
Appendice.  (Edizione  riservata;  non  è  posta  in 
commercio\  Udine,  Tip.  Domenico  Del  Bianco, 
1892.  In- 8^,  pp.   V  11-47.  Prezzo  L.  2,  i30. 

Sono  200  ,  assai  sconce  «  con  frasi  triviali ,  versi 
troppo  lubrici  ,  descrizioni  eccessivamente  veriste  », 
che  l'A.  sceverò  dalla  Raccolta  precedente,  «  destinata 
a  correre  per  le  mani  di  donne  ,  giovanetti  ,  ragazze 
e  forse  anche  bambini  »  e  che  tirò  a  pochi  esemplari 
per  gli  studiosi. 

PALERMO  (P]ETRO\ 

5987.  Canti  popolari  di  Maida.  Ne  La  Cala- 
bria, an.  IV,  n.  6,  p.  46.  Monteleone,  15  Feb- 
braio 1892. 

Sono  9  canti. 
Feppino. 

5988.  Stornelli  Abruzzesi.  Nel  Rugantino  in 


458 


APPENDICE. 


Dialetto  Romanesco,  an.  V,  n.  402.  Roma,  19 
Novembre  1891. 

Sono  tre  rispetti  (non  già  stornelli),  raccolti  in 
C'arsoli,  prov.  di  Aquila,  e  tradotti  in  poesia  italiana. 

PETEANI  (L.). 

.")'.;89.  Canti  popolari  religiosi.  Nelle  Pagine 
Friulane,  an.  V,  n.  2,  p.  24.  Udine,  21  Apri- 
le 1892. 

«  Appendice  alle  due  pastorelle  che  il  popolo  del- 
l' alto  Friuli  orientale  canta  nelle  feste  del  Natale  e 
all'Epifania.  » 

PifT!  e  JPafTf 

Pseudonimo  di  [Russo  (Francesco)] 

PIO   rOsCAR). 

5990.  Messina.  Ne  L' Illustrazione  Italiana. 
An.  VI ,  n.  38,  pp.  190-191;  n.  39,  pp.  203  e 
206,  21  e  28  Settembre  1879;  n.  42,  pp.  247 
e  250,  19  Ottobre. 

1  La  città  e  i  dintorni. — II.  Costumi  e  usanze. — 
111.  11  linguaggio  e  la  poesia  popolare. — IV.  Le  donne. 

L'argomento  che  va  segnalato  è  nel  cap.  Ili,  e 
vi  sono  pubblicati  quattro  canti  e  uno  scongiuro  ine- 
dito. Gli  usi  vi  occupano  piccola  parte. 

[PITRÈ  (Giuseppe)]. 

5991.  Pietro  Fullone  e  le  sfide  popolari  sici- 
liane. Nel  Giornale  di  Sicilia,  ari.  XXX,  n.  361, 
27-28  Dicembre  1890. -An.  XXXI,  nn.  4,  11, 
18,  24;  3-4,  10-11,  17-18,  24-25  Gennaio  1891. 

Ristampato  dal  volume  notato  sotto  il  n.  1871,  col 
pseudonimo  di  Hernandez  de  Moreno. 

PODRECCA  (Carlo). 

5992.  Villotte  friulane.  A^e  L' Illustrazione 
Italiana.  An.  XVI,  n.  13,  p.  206.  Milano,  31 
Marzo  1889. 

L' avv.  Carlo  Podrecca   manda   alla  I.  I.  n.  45 

Villotte  friulane    quasi  letteralmente  tradotte  in  ita- 
liano, senza  il  testo  a  riscontro. 

POMPILI  (Gioacchino). 

5993.  Canti  popolari  raccolti  sugli  Appennini 
da  GiOA(;cHiNo  Pompili.  Ne  L'Eco  degli  Ap- 
pennini, 1844.  * 

POTT  (AuGUST  Fr.). 

5994.  Altgriechisch  ini  heutigen  Kalabrien. 
In  Philologus.  Zeitschrift  fiir  das  Klassische 
Alterthum.  Herausgegeben  vou  Ernst  von  Leut- 
sch.  Eilften  Jahrganges,  zweites  Heù,pp.  24.5- 
209.  Gottingeii ,  mdccclvi.  Verlag  der  diete- 
richschen  Buchhandlung.  In-8^. 

A  pp.  248-219  è  riportato  uno  scrittarello  del  D.' 
C.  Witte  (vedi  n.  2129);  a  pp.  260-201  sono  tre  cauti 
greci  d'Italia  già  stati  trascritti  dal  Cardinal  Mozzo- 
fanti  e  dal  Witte  trovati  fra'  iiiss.  originali  del  cele- 
bre poliglotta.  Jl  I  ed  il  li  di  questi  canti  sono  in  ca- 
ratteri latini  con  la  traduzione  italiana  intercalata 
verso  per  verso.  11  medesimo  11  canto  è  seguito  dal 
testo  in  caratteri  greci.  11  IJl  è  bilingue:  greco  e  ca- 
labrese ;  i  versi  greci  sono  seguiti  (lalla  traduzione 
italiana  :  e  tuttala  canzone  poi  è  riprodotta  con  ca- 
ratteri greci  e  latini:  pel  testo  greco  e  pel  calabrese. 

Seguono  note  del  Mezzofauti  e  del  Pott. 


PUGLISI  (Giuseppe). 

5995.  Canti  popolari  antichi  sul  Vespro  Si- 
ciliano. A  pp.  131-133  del  Calendario- Vespro 
1882  per  Giuseppe  Puglisi.  Palermo ,  Luigi 
Pedone  Lauriel,  Editore.  [Nel  verso:  Tiiwgrafia 
della  Forbice]  1881.  In-IG" ,  pp.  140.  Prezzo 
L.  1,2.5. 

Sono  8  canzuni,  che  l'A.  dice  «  appartenenti  ad 
altrettanti  scrittori  (?)  »  Esse  sono  ripubblicate  dalle 
Raccolte  preesistenti. 

L'Editore  poi,  spiccando  i  foglietti  8-10,  cioè  le 
pp.  117  fn.  n.)-14I  del  volumetto,  con  nuovo  fronte- 
spizio, formò  il  seguente  libriccino; 

5996.  —  Guida  di  Palermo  a  volo  d'uccello. 
Con  pianta  topografica.  Palermo,  Luigi  Pedone 
Lauriel,  Editore.  1883.  Prezzo  cent.  50. 

Qui  sono  i  sopraddetti  Canti  pop.  antichi. 
Pubblicazione  senza  nome  di  autore  è  la  seguente: 

5997.  Raccolta  di  ritornelli  jmrte  faceti  e 
parte  morali.  Roma.  -S.  a.  * 

Rivista  delle  Biblioteche,  III,  158,  n.  267. 

RAaONISI  (Giuseppe). 

5998.  Sopra  l' Improvvisante  Vito  Cardella, 
Memoria  inedita  di  Giuseppe  Ragonisi.  Letta 
nelle  pubbliche  tornate  del  9  Gennaio  e  2  Giu- 
gno 1840.  Ricavata  dai  manoscritti  esistenti  in 
questa  Biblioteca.  A  pp.  95-129  degli  Atti  e 
Rendiconti  dell'Accademia  di  Scienze,  Lettere 
e  Arti  dei  Zelanti  e  PP.  dello  Studio  di  Aci- 
reale. Nuova  serie.  Voi.  III.  1891.  Acireale, 
Tip.  Vincenzo  Micale  (editore)  1891.  In-S^  gr., 
pp:  VIII-172. 

A  pp.  97-98  è  un  Proemio  dell'editore  del  ms.  del 
Ragonisi,  G.  Coco  :  Ms.  conservato  nella  Biblioteca 
dei  Zelanti  di  Acireale. 

Questo  V.  Cardella  fu  «artiere  meccanico»  e  poeta 
popolare  di  Acireale.  Di  lui  si  riferiscono  molte  ottave 
siciliane  specialmente  di  contrasto  con  altri  poeti.  Vi 
prevale  però  l'elemento  letterario. 

RAGUSA-MOLETI  (GIROLAMO). 

5999.  Della  Poesia.  Conversazione  co'  miei 
allievi.  In  Scuola  e  Famiglia,  Giornale  dell'I- 
stituto Randazzo ,  an.  XV,  n.  11.  Palermo, 
1"  Novembre  1888.  An.  XVI,  n.  3,  pp.  17-20. 
Palermo,  1"  Febbraio  1889. 

Nel  n.  3,  parla  dei  canti  popolari,  e  ne  riferisce 
di  Sicilia,  di  Napoli,  della  I.apponia  ,  dell'Armenia, 
della  Turania,  della  Circassia,  de'Kruiniri,  dei  Galla, 
ecc. 

RIGGIO  (F.)  e  BRUZZANO  (L.). 

6000.  Canzone  albanese  di  Falconara.  Ne  La 
Calabria,  an.  IV,  n.9>,  pp.  57-58.  Monteleone, 
15  Aprile  1892. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci,  versione  ita- 
liana. 

6001.  Canzone  Albanese  di  Falconara.  Ini, 
n.  10,  pp.  73-74.  Monteleone,  15  Giugno  1892, 

Come  sopra. 


CANTI  E  MELODIE. 


46Ó 


RIZZTJTI  (Antonio). 

6002.  Canti  popolari  calabresi.  Nella  Gazzetta 
Letteraria,  an.  XII,  n.  29,  ;j.  228.  Torino,  21 
Luglio  1888. 

[RUSSO  (Francesco)]. 

6003.  Rapsodie  siciliaue,  ossia  un  morto  che 
risorge  a  cura  dei  signori  Cimino,  Calvaruso, 
Gasperoni,  Savagnone  e  Gentile.  Nel  PifF!  Paff! 
XVI  anno,  n.  12.  Palermo,  19  Marzo  1893. 
Tip.  F.lli  Vena.  In-foL  Cent.  5. 

I  cinque  nomi  corrispondono  a  cinque  giovani  di 
Palermo,  i  quali  col  desiderio  di  far  rivivere  l'antica 
canzonetta  siciliana  (come  a  Napoli  si  fa  per  la  festa 
di  Piedi<:rotta)  hanno  fondato,  senza  farsi  conoscere, 
un  periodico  quindicinale  col  titolo  La  lÀra,  ove  pub- 
blicano poesie  in  dialetto  e  musica.  La  impresa  è  stata 
lodata  dal  giornale  radicale  Gibus.  Ora  Piff  !  Pafft 
per  mettere  in  ridicolo  que'  signori ,  dice  di  volerli 
coadiuvare  «  nel  loro  improbo  lavoro  di  redenzione, 
mettendo  sotto  i  loro  occhi  parecchie  canzonette  irre- 
dente »  ;  e  pubblica  16  canzonette  o  strofe  di  canzo- 
nette popolari  edite  ed  inedite,  a  ciascuna  delle  quali 
dà  un  titolo. 

L'A.  dell'articolo  burlesco  si  firma  Piff!  e  Paff  ! 


[SALANI  (ADRIANO)]. 

6004.  150  Stornelli  d'Amore.  {Nel  verso  del 
front. -copert.:  Firenze,  Tipografia  Adriano  Sa- 
lani, Viale  Militare,  24.  1891].  In-ie",  pp.  22. 
Cent.  5.  Coìi  vignetta. 

Probabilmente  è  una  nuova  edizione  della  raccol- 
tina  notata  sotto  il  n    1256, 

SALOMONE-MARINO  (SALVATORE). 

6005.  La  Rivoluzione  francese  del  1789  nei 
Canti  del  popolo  siciliano,  Studj  di  Salvatore 
Salomone-Marino.  In  Palermo ,  coi  tipi  de 
«  Lo  Statuto  »  1892.  Ingr.  S",  pp.  31. 

Dedicato  alla  memoria  di  V.  Imbriani.    ■ 
«Forma  il  cap.  Vili  de  La  Storia  nei  canti  pop. 
sic,  operetta  di   cui    han   solamente   visto   la  luce  i 
capp.  V  (186^  e  187()i  e  1  e  II  (1873i.  » 

Nelle  pp.  '29-'}\  sono  le  «  Pubblicazioni  di  Folk-Lore 
e  di  Storia»  dello  stesso  Autore. 

6006.  La  Rivoluzione  siciliana  del  1848-49 
nei  Canti  popolari.  iVeZr Archivio,  voi.  XI,  pp. 
174-199.  Palermo,  1892. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  frontespizio 
seguente: 

6007.  —  La  Rivoluzione  siciliana  del  1848-49 
nei  Canti  popolari.  Studj  di  Salvatore  Sa- 
lomone-Marino. In  Palermo,  coi  tipi  del  Gior- 
nale di  Sicilia.  MDCCCXCii.  Z«-S°,  pp.  28. 

Pubblica  una  Storia  di  la  fujttta  di  li  Napulitani 
a  lu  1S48,  che  corse  a  stampa  nel  1848;  la  Storia  di 
Jachinn  Letti ,  già  pubblicata  con  qualche  strofa  di 
meno  dal  Pitrè;  (Canti  pop.  xiril.  voi.  II),  e  la  guerra 
di  III  ditdici  jinnaru  ,  pur  essa  corsa  a  stampa  nel 
1848  ed  altri  canti  editi  dal  Cannizzaro,  dal  Pitrè,  dal 
medesimo  Salomone  o  inediti. 

6008.  Intorno  al  «  Parnassu  sicilianu  »  mano- 
scritto del  1634.   Nota  di  Salvatore  Salo- 


mone-Marino.  In  Palermo  ,  coi   tipi  de  «  Lo 
Statuto  »  1892.  In-8"  gr.,  pp.  16. 

Nel  verso:  «  Estratto  dallo  Archivio  Storiro  Sifi- 
liano,  n.  8,  an.  XVII.  »  In  esso  Archivio,  pp.  257-270, 
esce  col  solo  titolo:  «  Intorno  al  Parnassu  Sicilianu, 
manoscritto  del  1634.  » 

11  ms.  è  di  un  Andrea  Scotto  da  Palermo  .  e  si 
trova  nella  Bibl.  Universitaria  di  Messina;  e  siccome 
contiene  «  talora  anonime,  e  talora  sotto  nome  di  au- 
tore, alcune  canzone  che  appartengono  indubbiamente 
al  popolo,  e  furono  del  popolo  nel  sec.  XVI  con  cer- 
tezza, e  forse  prima,  e  lo  sono  tuttavia,  a  malgrado 
che  per  tre  secoli  se  ne  sieno  disputata  la  paternità 
varj  poeti  siciliani  letterati»,  così  l 'A.  riporta  alcune 
di  queste  canzoni  mettendole  a  riscontro  con  quelle 
state  raccolte  (in  qui  dalla  tradizione  orale,  parte  edite, 
parte  inedite. 

SALV ADORI  (Giulio). 

6009.  Canzoni  d'inverno.  Nella  Domenica  del 
Fracassa,  an.  II,  n.  16.  Roma,  20  Aprile  1884.  * 

Riporta  qualche  canto  ascolano. 
SANTORI  (G.). 

6010.  Canti  Albanesi  di  Falconara.  Ne  La 
Calabria,  an.  V,  n.  4,  pp.  29-30.  Monteleone, 
15  Dicembre  1892;  n.  5,p.  33.  15  Gennaio  1893. 

Testo  e  versione  letterale  i'Aliana. 

SAVIOTTI  (Alfredo). 

6011.  Di  un  Codice  musicale  del  secolo  XVI. 
Aggiunte  e  correzioni.  Nel  Giornale  Storico 
della  Letteratura  italiana ,  an.  X  ,  voi.  XIX, 
pp.  446-453.  Torino,  1892. 

Riparla  del  codice  oliveriano  di  Pesaro  illustrato 
sotto  il  n.  1999  di  questa  Bibliografia;  del  qual  n.  è 
questo  uu'aggiunta  di  poesie  popolaresche  inedite. 

SEBASTIANI  (NAZARENO). 

6012.  Lirica  del  popolo.  Ne  La  Rondinella, 
Strenua  umbra  per  l' anno  1843.  Serie  II, 
an.  III.  Spoleto,  coi  tipi  Bossi  e  Sassoni.  In-8° 
picc,  pp.  308.  * 

Nel  volume  è  anche  un  controfrontespizio  e  un 
disegno  litografico.  Quattro  delle  308  pp.  sono  di  mu- 
sica. 

Bibliografia  Ltaliaita,  an.  Vili,  n.  3012.  Milano, 
184i. 

Cfr.  nel  presente  volume  il  n.  2042. 

SEVES  (Filippo). 

6013.  Barba  Gironi  ,  canzone  popolare  pie- 
montese raccolta  a  Villar-Perosa.  .Ve//' Archi- 
vio, voi.  XI,  pp.  229-232.  Palermo,  1892. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari con  numerazione  propria  e  col  nome  dell' A.  a 
capo  del  titolo. 

[SINIGAGLIA  (Oscar)]. 

6014.  Nozze  Namias-Zabban.  vm  Giugno 
MDCCCXCil.  Roma ,  Tipografia  Fratelli  Cente- 
nari ,  via  degli  Avignonesi ,  32.  1892.  Tn-4'', 
car.  8  n.  n. 

11  titolo  è  sulla  copertina  in  carta  bianca,  che  fa 
pure  da  frontespizio.  La  città,  la  tipografia  e  la  data 
sono  all'ultima  p.  dell'opuscolo. 

A  p.  3  è  una  dedicatoria  di  O.  Sinigaglia,  datata: 
«  8  Giugno  1892  »,  alla  cugina,  che  non  si  scorge  so 
sia  Namias  o,  come  dovrebb'essere,  Zabban. 


460 


iÌ»t»ÉNÌ)tctì. 


Seguono,  senza  titolo,  18  canti  popolari  toscani, 
raccolti  non  si  sa  dove:  13  stornelli,  3  rispetti  e  2  in- 
dovinelli (carta  7,  verso). 

Di  altri  Raccoglitori: 

Stornelli  (150)  d'amore. 

Vedi:  [Salani  (Adriano)],  Jr,0  Stornelli,  n.  6004. 

6015.  Strenna  della  Illustrazione  Italiana 
«Natale  e  Capodanno»  1884.  Milano,  Fratelli 
Treves,  1884.  In-é".  * 

Vi  si  parla  dei  dodici  mesi. 

THOUAR  (Pietro). 

6016.  Canti  dei  campagnuoli  toscani.  Nel 
G.  B.  Basile,  an.  Vili,  n.  IO,  j^p.  7S-75.  Na- 
poli, 30  di  ottobre  1892;  n.  11,  pp.  81-8H ,  15 
di  novembre. 

Kipultblicazione  dei  canti  notati  sotto  il  n.  1497, 
il  qual  n.  qui,  in  nota  alla  ripubhlicazionf,  ha  questo 
titolo,  che  credo  esatto:  «  La  Viola  del  pensiero.  Mi- 
scellanea di  Letteratura  e  Morale.  Livorno.  Tinogra- 
lia  di  F.  Vannini,  1839.  »  ln-?4',  j>p.  311.  Con  due  in- 
cisioni. 

La  raccoltina  fu  fatta  e  pubblicata  da  P.  Thouar, 
che  vi  premise  una  lettera  proemiale  a  Silvio  Gian- 
nini relativa  alla  Raccolta  precedente  dello  slesso 
Giannini  {cfr.  n.  1496). 

1  canti  sono  60  ,  tutti  rispetti  :  i5  contenuti  noi 
n.   10  del  G.  B.  Basile,  gli  altri  nel  n.  11. 

TODA  (EduART). 

6017.  Eduart  Toda.  Causons  popnhirs  ca- 
talanes  en  Sardegnya.  Nella  Illustració  Cata- 
lana. Any  Vili,  n.   171.  Barcelona,  1887.* 

t'.apitolo  del  libro  notato  sotto  il  n.  5271  ,  il  qual 
cap.  precedette  la  pubblicazione  del  liljro  stesso  (e  po- 
trebbe notarsi  nella  parie  IH  di  <iupsta  BiblioijrofUt). 

Indicazione  del  prof.  Pietro  Nurra. 

6018.  Poesia  catalana  en  Sardegnya.  Les 
cobles  del  Viscomte  de  Narbona.  Iri ,  n.  17J. 
Barcelona,  1887.  * 

Questo  scritto  venne  ri[>ubl>licato  nell'altro  volu- 
metto del  Toda: 

6019.  La  poesia  catalana  en  Sardegnya.  Bar- 
celona.   La    Illustració    Catalana.    Gran    Via 

n.  220. * 

Tratta  di  preferenza  la  poesia  popolareggiante,  e 
fu  tradotta  in  italiano  col  titolo: 

6020.  —  La  poesia  catalana  in  Sardegna.  Ca- 
gliari. * 

TOSI  (Gilberto  P.). 

6021.  Rispetti    e    Stornelli    della    montagna 


pratese.  Sesto-Fiorentino,  Tip.  E.  Casini,  1892- 
In-IG",  pp.  15.  * 

VALLA  (Filippo). 

6022.  Alcuni  Canti  popolari  Nuoresi  raccolti 
ed  annotati  dal  Dott.  Filippo  Valla.  Ber- 
gamo, Stab.  frat.  Cattaneo ,  succ.  a  GafFuri  e 
Gatti,  1892.  In-8'*  gr.,  pp.  30. 

Nella  copertina  :  «  Nozze  Benvenuto  Corsini  Elo- 
dia (borsini.  » 

Prelazione  (pp.  3-6).— Canto  amebeo  (p.  7).-Mu- 
tos  (8-ir->).— Annotazioni  (16-30). 

11  primo  titolo  contiene  VI  canti;  il  secondo  LV. 
Nelle  annotazioni  è  la  versione  di  questi  canti  e  la 
illu.strazione  di  voci,  frasi,  usanze  e  superstizioni. 

VIALE  (Salvadore). 

6023.  Canti  popolari  corsi  ecc.  Terza  edi- 
zione. Bastia,  1876.  * 

Vedi  n.  2111. 

VILLANIS  (Paolo). 

6024.  Otto  Canzoni  popolari  zaratine.  Neil' Ar- 
chivio, voi.  XI,  pp.  32-39.  Palermo,  1892. 

1.  Kl  Conte  Anzolin. — II  RI  mariner. — III.  Gio- 
vanina.  — IV.  Pati  pagai. — V.  11  pellegrino.  —  VI.  La 
Muiipglieia.-Vll.  Il  grilo  eia  formiga.— Vili.  S.  Ni- 
cola. 

.Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari, col  nome  dell'autore  a  capo  del  titolo,  e  con  la 
indicazione  tinaie:  «  Estratto  àaW Atxhivio  ecc.  Paler- 
mo,  1892.  »  In-8",  pp.  8. 

VOLPI  (Guglielmo). 

6025.  Poesie  popolari  italiane  del  sec.  XV. 
Verona,  I).  Tedeschi,  1891. 

Estratto  dalla  «  Biblioteca  delle  scuole  italiane.  » 
Sono  due  serie  di  rispetti  (la  1"  composta  di  due 
sole  ottavi';  la  2"  di  13  stanze)  e  tre  canzonette:  estr. 
da  un  codice  Venturi,  nel  quale  un  tal  Filippo  Scar- 
latti trascriveva,  fra  il  1470  e  il  1480,  rime  letterarie 
e  po|iolari. 

ZANAZZO  (GlGGl). 

6026.  La  Serenata  a  Nniua.  Armanacco  p'  er 
1891.  Nel  Rugantino,  in  Dialetto  Romanesco, 
an.  V,  n.  3 10.  Roma,  1°  Gennaio  1891. 

Sono  6  arilornelli  romaneschi  messi  in  bocca  a 
Rugantino  ,  a  pie'  della  doppia  pagina  di  mezzo  al 
giornale  (pp.  3-4),  ov'è  disegnato  a  colori  Rugantino 
con  quattro  giovani  che  fa  la  serenata  ad  una  ragazza, 
la  quale  affaccia  da  una  finestra  :  e  sopra  e  sotto  è 
il  calendario  dell'anno. 


PARTE  IIL 

GIUOCHI  E  CANZONETTE  INFANTILI. 

PARTE  IV. 

INDOVINELLI,  FORMOLE,  VOCL-GERGHL 


AGOSTINO  (Vincenzo). 

6027.  'Ndivinagghi  di  Serra  S.  Bruno.  Ne  La 
Calabria,  an.  V,  n.  7.  Monteleone ,  15  Marzo 
1893;  n.  8,/)/).  61-62,  15  Aprile. 

Nel  n.  8  l'A.  si  chiama  V.  Db  Agostino  nel  som- 
mario, Vincenzo  Agostino  fu  Nicodemo  nella  firma. 

ANGELINI  (Michele). 

6028.  E  relliégrete  regine.  Giuoco-cautilena 
fanciullesca  di  Offida  nel  Piceno.  Neil'  Archi- 
vio, voi.  XI,  pp.  255-258.  Palermo,  1892. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  col 
nome  dell'A.  a  capo  del  titolo.  In-S^,  pp.  4. 

BONELLI  (G.). 

6029.  Indovinelli  di  S.  Gregorio  Inferiore. 
Ne  La  Calabria,  an.  IV,  n.  8,  pp.  61-62.  Mon- 
teleone, 15  Aprile  1892. 

Questi  indovinelli  calabresi  sono  n.  13. 

BTJSK  (Rachel  H._). 

6030.  The  Game  of  Trocco ,  or  Trucco.  In 
Notes  and  Queries,  7,  XII,  136,  179.  London, 
August  1891.  * 

6031.  Gioco  d'oca.  Ivi,  6,  X,  276.* 

CONTARINI  (Pietro). 

6032.  Dizionario  tascabile  delle  voci  e  frasi 
particolari  del  dialetto  veneziano ,  colla  corri- 
spondrinte  espressione  italiana ,  compilato  da 
Pietro  Contarini.  Venezia,  coi  tipi  di  G.  Pas- 
seri. Bragadin,  1844.  In-12',  pp.  104.  * 

Vi  sono:  «  Denominazioni  popolari  dì  alcuni  luoghi- 
delia  nostra  città.  » 


DE  GIACOMO  (G.). 

6033.  Ninne-nanne.  Ne  La  Calabria,  an.  IV, 
n.  7,  pp.  52-53.  Monteleone,    15  Marzo  1892. 

DE  GIACOMO  (Luisina). 

6034.  Ninne-nanne.  Ne  La  Calabria,  an.  IV, 
n.  7,  pp.  52-53.    Monteleone ,  15  Marzp  1892. 

Son  9,  raccolte  nella  Calabria  e  seguite  da  note 
di  G.  De  Giacomo. 

6035.  Indovinelli  Cetraresi.  lei,  an,  IV,  n.  12, 
pp.  91-92.  Monteleone,  15  Agosto  1892. 

Son  10  questi  indovinelli. 

6036.  Numinagli.  Ivi ,  an.  V ,  n.  S ,  p.  24. 
Monteleone,  15  Novembre  1892. 

GÌ'  indovinelli   son   9  con    numerazione   propria, 
benché  sotto  il  titolo  siano  dati  come  Cont. 

DE  PAOLI  (Dott.). 

6037.  Gergo  dei  camorristi.  iVe/Z'Archivio  di 
Psichiatria,  Scienze  penali  ed  Antropologia  cri- 
minale per  servire  allo  studit»  dell'  uomo  alie- 
nato e  delinquente.  Voi.  decimo,  pp.  271-276. 
Torino,  1889. 

FERRARI  (Ferruccio). 

6038.  Ricerche  bibliografiche  sul  giuoco  di 
Mazza-scudo  o  re  Ponte  di  Pisa  con  documenti. 
Pisa,  Libreria  Galileo,  già  fratelli  Nistri,  di  Al- 
berto Pellicci,  1888.  In-8",  pp.  63.  * 

Indicazione  dell'Ungarelli. 

FORNARI  (Pietro). 

6039.  Giuochi ,  uccelli  e  fiori  coli'  aggiunta 
dei  diletti  delle  ragazze.  Libro  di  educazione 
per  le  fanciulle  compilato  da  P.  Fornari  (2' 


^62 


APPENDICE. 


edizione  migliorata).  Milano,  Giovanni  Gnocchi 
editore,  1879.  In-1&'  gr.,  pp.  96.  Cent.  80. 

Copertina  in  caratteri  rossi  e  neri,  con  vignetta- 
cornice  e  col  titolo:  «  Ricreazioni  pei  fanciulli.  Giuochi, 
Uccelli  e  Fiori.  Libro  di  ricreazione  per  le  fanciulle 
compilato  da  P.  K.  Seconda  Edizione.  Giov.  Gnocchi 
editore.  Milano.  » 

Contiene  i  medesimi  giuochi  della  l'  edizione, 
avente  titolo  un  po'  diverso  (cfr  n.  2/1 1).  I  nn.  IV.  11 
bel  mazzo.— Xl.  La  Nave,  differiscono  nel  titolo  dalla 
edizione  suddetta. 


6.  (P.). 

6040.  Il  bambino  educato  ed  istruito.  Primo 
libro  di  Lettura  e  di  premio  per  la  Prima  Classe 
Elementare  compilato  dal  prof.  P.  G.  Milano, 
Giovanni  Gnocchi ,  editore.  [Nel  verso  :  Tipo- 
grafia A.  Giuliani  e  C]  1877.  In-lff'  fig.,  pp.  64. 
Cent.  50. 

Copertina  stampata  con    inchiostri  nero  e  verde. 

Nelle  pp.  55-61  sono  Giuochi  dei  fanciulli:  1  rulli.— 
Il  cérchio.— 11  drago  volante.  — I  soldatélli.  ■  Lapalla.— 
La  buca. — 1  pegni. -1  mestieri. — La  moscacièca.  Le 
racchette. — 11  messo.— Le  ombre.- La  pepatola. 

Di  autori  anonimi  : 

6041.  Giuochi  onesti  per  la  gioventù,  ovvero 
il  Saputello  in  conversazione.  Seconda  edizione 
con  rami.  Livorno,  fratelli  Vignozzi  e  nipote, 
1838.  Voli.  3,  pp.  434  e  16  tav.  * 

Forma  i  voli.  XX,  XXL  XXII  della  «  Biblioteca 
di  educazione.  » 

11  libretto  è  intitolalo:  «.  Il  mago  senza  magia,  ossia 
Giuochi  chimici,  numerici  e  di  destrezza.  Terza  edi- 
zione con  rami.  Livorno  ,  fratelli  Vignozzi  e  nipote, 
1838  »  (ln-18',  pp.  156  e  4  tav.).  Sulla  copertina  porta 
annunziato  far  seguito  dei  Giuochi  onesti  citati;  ma 
ritengasi  identico  al  voi.  Ili  di  quell'annuncio,  cam- 
biata solo  la  numerazione  delle  pagine  e  il  titolo.  Bi- 
bliogtapa  Italiana.  An.  VII,  nn.  1854  e  18/5. 

Giuoco  (II). 
Vedi  : 

6042.  Il  Giuoco  pratico,  o  sieno  Capitoli  di- 
versi che  servono  di  regola  a  una  raccolta  di 
Giuochi  più  praticati  nelle  conversazioni  d'  I- 
talia.  Bologna,  per  le  stampe  del  Sassi,  1820. 
In-S'.  * 

6043.  Il  Saputello  in  conversazione.  Operetta 
dedicata  all'  onesta  gioventù,  nella  quale  s'in- 
segnano i  giuochi  innocenti  più  dilettevoli  che 
divertono  le  conversazioni ,  e  le  penitenze  che 
vi  si  sogliono  ordinare.  Napoli ,  Tipografia  di 
Giacomo  Testa,  1836.    Voli.  2  in-12\  * 

1***  (V.), 

6044.  Facetoschietto  consigliere  del  bel  sesso 
femminile.  Almanacco  istruttivo,  dilettevole 
e  necessario  più  della  toaletta ,  compilato  da 
V.  L*'**  Nelson  Torinese ,  dedicato  particolar- 
mente alle  graziose  donne  piemontesi  per  l'anno 


volgare  1826.  Torino,  presso  Carlo  Grosso,  Li- 
braio nella  contrada  del  Gallo.  In-16°,  pp.  112.  * 

A  pag.  100  contiene  alcuni  giuochi  di  società. 
Inaicazione  dell'Ungarelli. 

MANGO  (Francesco). 

6045.  Canzonette  e  Filastrocche  fanciullesche 
sarde.  iVe«' Archivio,  voi.  XI,  pp.  376-377.  Pa- 
lermo, 1892. 

Son  tre:  e  la  terza  di  38  versi. 
Se  ne  tirarono  25  esemplari  a  parte  col  nome  del 
Raccoglitore  a  capo  della  p.   1».  In-8',  pp.  2. 

MOCCI  (Antonio). 

6046.  Indovinelli.  Nella  Vita  Sarda,  Perio- 
dico quindicinale  di  Lettere,  Scienze  ed  Arti, 
an.  III,  n.  1.  Cagliari,  Gennaio  1893.  Tipogra- 
fia G.  Dessi.  1^1-4",  pp.  8.  Cent.  10.  * 

6047.  Duru  Duru.  M,  an.  Ili,  n.  3,  pp.  5-6. 
Cagliari,  3  iMarzo  1893. 

L'editore  così  scrive:  «  Propendo  a  credere  che 
questa  cantilena  [sono  III  filastrocche]  sia  delle  solite 
che  le  nostre  mamme,  le  zie,  le  bambinaie  improvvi- 
sano al  dondolio  di  una  culla  bianca ,  nella  tenera 
soavità  del  logudorese.  » 

Firmato:  Sem;  ma  il  nome  vero  del  raccoglitore 
è  nel  sommario  del  periodico. 

6048.  Ninne-nanne  sarde  raccolte  in  Oristano. 
A'e/rArchivio ,  voi.  XI,  pp.  534-536.  Palermo, 

1892. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  a  parte  col  nome  del 
Raccoglitore  a  capo  della  1"  p.  ln-8',  pp.  3. 

OB.IOLI  (Francesco). 

6049.  Spighe  e  Paglie.  Voi.  II.  Corfù,  1844. 

In-8?. 

k  pp.  79-S3  l'A.  scrive  «  Del  Salincerbio  o  Salin- 
cervio,  giuoco  fanciullesco  de'  Toscani.  »  A  pp.  83-87 
«  Della  Staccia  buratta ,  altro  giuoco  fanciullesco  di 
Toscana  » 


ROCCA  (P.  M.). 

6050.  Scioglilingua  siciliani  raccolti  in  Al- 
camo. NeWKrchWio,  voi.  XI,  pp.  479-480.  Pa- 
lermo, 1892. 

Se  ne  tirarono  22  esemplari  col  nome  del  Racco- 
glitore nella  testata.  In-8',  pp.  2. 

[SABATINI  (Francesco)]. 

6051.  Costumi  del  Natale.  Nella  Enciclopedia 
popolare  illustrata.  E.  Ferino,  Ed.  Roma.  Voi. 
decimosesto,  coli.  14910-14917.  Disp.  937. 

Riassunto  dello  studio  del  medesimo  Autore. 

SALVIONI  (Carlo). 

6052.  Lampyris  italica.  Saggio  intorno  ai 
nomi  della  «  Lucciola  »  in  Italia  per  Carlo 
Salvionl  [In  fine:  C.  Salvìoni  editore,  Bellin- 
zona.  Coi  tipi  di  C.  Rebeschini  e  C,  Milano, 
1892].  In-8',  pp.  30. 


GIUOCHI  E  CANZONETTE  INFANTILI,  INDOVINELLI,  FORMOLE,  VOCI.— GERGHI. 


463 


Sulla  copertina  e  sull'antiporto:  «  Nozze  Salvioni- 
Rossi,  XV  Settembre  MDCCCXCII.  » 

A  p.  5  n.  n.  dedicatoria  alla  sposa  Iride  Rossi. 

1/  A.  studia  la  lucciola  col  sussidio  di  146  nomi 
italiani  e  di  altri  99  che  g^li  accade  di  citare:  messe 
abbondantissima ,  che  egli  raccolse  quasi  tutta  dalla 
tradizione  orale. 

L'opuscolo  ha  anche  interesse  mitologico. 

Saputello  (II). 

Vedi:  Il  Saputello,  n.  6043. 

SEVERI  (A.). 

G053.  Gergo  dei  criminali  di  Firenze  del  prof. 
Severl  A'e^/' Archivio  di  Psichiatria,  Scienze 
penali  ed  Antropologia  criminale.  Voi.  unde- 
cime, pp.  220-221.  Torino,  1890. 

Riprodotto  dal  «  Manuale  di  Medicina  Legale  con- 
forme al  nuovo  Codice  penale  per  medici  e  giuristi, 
dei  dott.  A.  Filippi,  A.  Severi,  A.  Montalti,  »  voi.  2', 
1890. 

UNGARELLI  (GASPARE). 
6054.  Giuochi  e  Feste   nel   Medio  Evo.  Ne 


L'Illustrazione  Italiana.  An.  XIX,  n.  1,  pp.  6. 
Milano,  3  Gennaio  1802. 

6055.  De'  Giuochi  popolari  e  fanciulleschi 
specialmente  in  Bologna  fino  al  secolo  XVI. 
AW/'Archivio,  voi.  XI,  pp.  513-533.  Palermo, 
1892. -Voi.  XII,  J0J9.  17-37.  1893. 

È  una  ricca  raccolta  ,  preceduta  da  una  introdu- 
zione storica  (pp.  513-533  del  voi.  XI)  e  da  una  Bi- 
bliografia delle  opere  e  degli  opuscoli  citati  (pp.  17-*2I 
del  voi.  XII). 

I  giuochi  bolognesi,  tutti  in  ordine  alfabetico,  sono 
seguiti  da  raffronti  con  giuochi  di  altre  parti  d'Italia. 

I.a  Raccolta  è  in  corso  di  stampa. 

VEGEZZI  (Pietro). 

6056.  Num  da  Liigan.  Lugano,  tip.  Traversa 
Fabrizio,  1892.  In-W,  pp.  14.  * 

Contiene  una  raccolta  di  modi  ed  espressioni  spe- 
ciali al  dialetto  luganese,  i  soprannomi  più  caratteri- 
stici dei  vivi  e  dei  morti  che  corrono  sulle  bocche  del 
popolo,  la  descrizione  di  un  giorno  di  mercato  a  Lu- 
gano. 

Indicazione  del  Canestrelli. 


FASTE  V. 


PROVERBI, 


6057.  Abbecedario.  Con  una  raccolta  di  mas- 
sime, proverbi  e  favolette  morali,  colle  tabelle 
delle  cognizioni  delle  lettere,  del  compitare  e 
sillabare,  del  leggere  e  del  modo  di  servire  la 
messa  secondo  i  due  riti  romano  ed  ambro- 
siano, ad  uso  delle  scuole.  Lugano,  Tipografia 
di  Francesco  Veladini  e  Comp. ,  1836.  In-W, 
pp.  48.  * 

6058.  Abbecedario,  con  una  raccolta  di  mas- 
sime, proverbii  e  favolette  morali  e  colle  tabelle 
della  cognizione  delle  lettere,  del  compitare  e 
sillabare  e  del  leggere.  Voghera,  presso  Cesare 
Giani  [1837].  In-12',  pp.  60.  * 

6059.  Abbeccedario.  Con  una  raccolta  di  mas- 
sime, proverbi  e  favolette  morali,  e  colle  tabelle 
della  cognizione  delle  lettere,  del  compitare  e 
sillabare  e  del  leggere.  Voghera,  presso  Angelo 
Maria  Sorraani,  1838.  In-12",  pp.  60.  * 

6060.  Abbecedario  e  Sillabario,  con  una  rac- 
colta di  massime,  proverbii  e  favolette  morali, 
colle  tabelle  della  cognizione  delle  lettere,  del 
compitare  e  sillabare  e  del  leggere.  Offerto  ai 
fanciulli  delle  scuole  primarie  autorizzate  di 
Piacenza.  Piacenza,  dai  torchi  di  Giuseppe  Te- 
deschi, 1838.  In-W,  pp.  64.  * 

6061.  Abbecedario  e  Sillabario,  con  una  rac- 
colta di  massime,  proverbi  e  favolette  morali, 
colle  tabelle  della  cognizione  delle  lettere,  del 
compitare  e  sillabare  e  del  leggere ,  offerto  ai 
fanciulli  delle  scuole  primarie  autorizzate  di 
Piacenza.  Edizione  accresciuta  di  diversi  alfa- 
beti, di  una  favola  e  di  una  novella.  Piacenza, 
1838,  presso  il  libraio,  cartolaio  e  legatore  di 


libri  Domenico  Tagliaferri.    [Lodi ,  Tipografia 
Orcesi].  In-8",  pp.  72.  * 

0062.  Abbeccedario.  Con  una  raccolta  di  mas- 
sime, proverbii  e  favolette  morali,  e  colle  ta- 
belle della  cognizione  delle  lettere,  del  compi- 
tare, del  sillabare  e  del  leggere.  Biella,  presso 
Ignazio  Focaia,  lS:?n.  In-12°,  pp.  48.  * 

Questa  e  le  seguenti  edizioni  d'un  medesimo  libro 
forse  dovrebbero  andare  sotto  il  nome  del  Soave,  es- 
sendo egli  l'A.  àeW Abecedario. 

6063.  Abbeccedario  ad  uso  delle  scuole.  Con 
una  raccolta  di  massime,  proverbi  e  favolette 
morali,  colle  tabelle  della  cognizione  delle  let- 
tere, del  compitare,  del  sillabare  e  del  leggere 
ecc.  Varallo,  Tipografia  di  T.  Rachetti  ved.  Ca- 
ligaris,  1830.  Li-12",  pp.  60.  * 

6064.  Abbecedario  ad  uso  delle  scuole,  con 
una  Raccolta  di  massime,  proverbii  e  favolette 
morali,  colle  tabelle  della  cognizione  delle  let- 
tere, del  compitare  e  sillabare  e  del  leggere. 
Novara,  Tip.  Miglio,  1841.  In-S',  pp.  56.  * 

6065.  Abbeccedario  e  Sillabario ,  con  una 
Raccolta  di  massime,  proverbi  e  favolette  mo- 
rali, colle  tabelle  della  cognizione  delle  lettere, 
del  compitare,  del  sillabare  e  del  leggere.  Of- 
ferto ai  fanciulli  delle  scuole  primarie  autoriz- 
zate di  Piacenza.  Parma,  dalla  Tipografia  Fer- 
rari [1841].  In  16*,  pp.  72.  * 

6066.  Abbeccedario  e  Sillabario,  con  una  Rac- 
colta di  massime,  proverbii  e  favolette  morali, 
colle  tabelle  della  cognizione  delle  lettere,  del 
compitare  e  sillabare  e  del  leggere,  offerto  ai 
fanciulli  delle   scuole   primarie  autorizzate  in 


PROVERBI. 


465 


Piacenza.  Edizione  riveduta  ed  accresciuta.  Pia- 
cenza, dalla  Tipografia  vescovile  [1843].  In-8°, 
pp.  72.  * 

f-a  Tipografia  vescovile  è  quella  di  Giuseppe  Te- 
deschi . 

ABBOTT  (E.  A.). 

Vedi  PoTT  (M  "  Henry),  n.  3166. 

ADLER-MESNARD. 

6067.  Anleitung  zur  deutschen  ,  englischen, 
franzosischen  und  italieiùschen  Umgangsspra- 
che.  Zum  Gebrauche  der  Reisenden  und  Stu- 
dierenden  von  Adler-Mesxard  ,  D.'  der  Phi- 
losophie.  Enthaltend  :  ein  Verzeichnisz  der 
gebrauchlichsten  Wòrter,  Conjiigationen,  Fa- 
miliar-und  Elenientar-Ausdrucken,  Gesprache, 
Spracheigenheiten  ,  Sprichworter,  Briefe  und 
Billeten ,  Uebertrage  der  Munzen  in  Deutsch- 
land  ,  England  ,  den  Vereinigten  Staaten  , 
Frankreich,  Italien  und  Spanien.  Leipzig,  bei 
J.  J.  Weber.  [In  calce  alla  p.  736:  Paris,  Ge- 
druckt  bei  I.  Smith,  14  bis,  rue  Foutaitie-Au- 
Roi]  1841.  In-32',  pp.  XII- 736  a  2  coli.  ♦ 

6068.  Anleitung  zur  deutschen  und  italieni- 
schen  Uragangssprache.  Zum  Gebrauche  der 
Reisenden  und  Siudierenden  von  Adler-Mes- 
NARD  ,  D.'  der  Philosophie.  Enthaltend  :  ein 
Verzeichnisz  der  gebrauchlichsten  Worter,  Con- 
jugationem  Familiar-und  Elemeutar-Ausdrii- 
cken  ,  Gesprache ,  Spracheigenheiten  ,  Sprich- 
worter ,  Briefe  und  Billeten  ,  Uebertrage  der 
Munzen  in  Deutschland,  England,  den  Verein- 
igten Staaten,  Frankreich,  Italien  und  Spanien. 
Leipzig,  bei  J.  J.  Weber.  [Paris,  I.  Smith]  1841. 
In-32°,  pp.   VIII-368  a  2  coli.  * 

Vedi  Smith. 

11  seguente  n.  è  di  autore  anonimo; 

6069.  Almanacco  delle  Famiglie  cristiane  per 
l'anno  1893.  Anno  Vili.  Benziger  &  Co.,  tipo- 
grafi della  S.  Sede,  Einsiedeln  nella  Svizzera. 
In-8'  gr.,  pp.  88. 

Questo  titolo  è  sulla  copertina,  disegnata,  e  rap- 
presentante «  11  Monastero  dei  PP.  Benedettini  in  Ein- 
siedeln nella  Svizzera.  »  Vi  è  unita  una  cromolito- 
grafia: «  La  Sacra  Famiglia  »;  e  92  tavole  e  disegni. 
Le  pp.  77-88  sono  di  annunzi. 

Per  ciascuno  dei  12  mesi  sono  delle  Massime  con- 
tadine: 8  proverbi  per  uno  in  7  mesi;  7  in  3;  6  in  2 
mesi,  in  tutto  89.  A  p.  14  sono  «  Alcuni  proverbi  del 
popolo  italiano,  »  n.  13. 

AMARI  (Michele). 

6070.  Su  la  origine  della  denominazione  Ve- 
spro Siciliano.  Conferenza  di  Michele  Amari 
al  Circolo  Filologico  di  Palermo  il  giorno  31 
Marzo  1882.  Palermo,  Tipografia  dello  Statuto, 
1882.  In-16°  picc,  pp.  35. 

PiTEÈ  —  Bibliografia, 


Precede  un'Avvertenza  (pp.  3-6j,  nella  quale  sono 
pubblicate  le  parole  dette  dal  Pres.  del  Circolo,  Prin- 
cipe di  Scalea. 

L'espressione  proverbiale  di  Ves:pro  siciliano  ap- 
pare la  prima  volta  nel  sec.  XV,  nella  Storia  del  Pe- 
gno di  Napoli  di  Pandolfo  Collenuccio,  e  l'A.  sostiene 
che  essa  abbia  avuto  origine  nel  grande  eccitamento 
dell'opinione  pubblica  per  la  venuta  di  Carlo  Vili  a 
Firenze;  onde  il  verso 

Ti  fìa  cantato  un  Vespro  siciliano 

di  un  sonetto  contro  Niccolò  Ariosto  sarebbe  poste- 
riore al  U94. 

Quanta  ragione  sia  da  aggiustare  a  questa  suppo- 
sizione dell'A.  si  potrà  vedere  sotto  il  nome  Romano 
(Giacinto),  n.  6141. 

Questa  ricerca  fu  rifusa  e  ripubblicata  in  parte 
nella  nuova  edizione  della 

«  Guerra  del  Vespro  siciliano.  Nona  edizione. 
Voi.  Ili,  pp.  268-283.  Milano,  Hoepli,  1886.). 

Di  autore  anonimo  : 
6071.  Armonia  con  soavi  accenti.  Del  nouo 
Fior  di  virtii,  raccolta  da  diuersi  Auttori  (sic). 
Nel  quale  si  contiene  per  ordine  d'  alfabetto 
molti  Proverbi,  Sentenze,  Motti  et  Documenti 
morali.  Aggiontoui  di  nouo  molti  ammaestra- 
menti, et  detti  dì  Sapientissimi  Filosofi.  In  Tre- 
vigi,MDCXLXiv,  appresso  Girolamo  Rigottini  (?), 
Con  licenza  de'  Superiori.  In-16°,  car.  6  n.  n.  * 

Indicazione  dell'  Ungarelli  ,  da  aggiungersi  al 
n.  2442. 


B.  (B.). 

6072.  Raccolta  di  provverbi  {sic').  Verona, 
Tip.  Merlo,  Aprile  1861.  In-8',pp.  12  ìi.  n.* 

Per  nozze  Monga-Negri. 

Pochi  proverbi  sopra  la  donna,  l'amore,  il  matri- 
monio. 

BARBERI  (J.  Ph.). 

6073.  Petit  Trésor  de  la  laugue  franyaise  et 
de  la  langue  italienne,  ou,  Des  diflFérentes  Fi- 
gures,  appelées  Tropes  de  la  langue  frangaise 
et  de  la  langue  italienne  les  unes  correspon- 
dantes  aux  autres,  soit  dans  1'  acception  d'un 
Seul  mot,  soit  dans  1'  association  de  plusieurs 
mots,  avec  des  exemples  tirés  des  autres  clas- 
siques  frangais  et  italiens ,  et  l'explication  de 
chaque  figure  ;  suivies  d'  une  Phraséologie  fa- 
milière  de  la  langue  fran§aise  et  de  la  langue 
italienne.  Par  J.  Ph.  Barberi.  Paris,  Aillaud 
1821.  1)1-8",  pp.  340.  * 

DuPLESSis,  Bibliographie  Parém.,  n.  455 ,  scrive: 
«  Il  s'j'  trouve  une  quantité  considérable  de  Prover- 
bes  francais  et  italiens,  dont  la  signification  littérale 
et  le  sens  sont  parfaitement  indiquós.  Je  ne  crois  pas 
que  nous  possédions  de  meilleur  ouvrage  en  ce  genre 
[en  France].  » 

BIAKCARDI  (Sebastiano). 

6074.  Raccòlta  di  Proverbii,  Parabole,  Sen- 
tenze ,  Insegnamenti ,  Massime  e  Consigli  ca- 
vati dalla  Sacra  Scrittura ,  tradotti  in  verso 
endecasillabo.  Venetia,  1740.  In-8°.  * 

NopiTSCH,  p.  283,  in  DopLBssis,  n.  444. 


466 


APPENDICE. 


BENCIVENNI  (ILDEBRANDO). 

6075.  Ildebrando  Bencivenni.  Proverbi 
illustrati.  Estratto  dal  Periodico  «  L'Amico  delle 
Scuole.  »  Torino  ,  presso  1'  ufficio  del  giornale 
Il  Maestro  elementare  Italiano.  [Nel  verso:  Ti- 
pografia G.  Tarizzo]  1878.  In-W  pice.,  pp.  146. 
Prezzo:  L.  1,00. 

Sotto  «  accresciuta  »  è  una  sentenza  del  Fanfani. 

Forma  il  voi.  VI  della  «  Bibliotechina  della  Guida 
degli  Scolari  »;  ed  è  una  nuova  edizione  dei  Cento  Pro- 
verbi dell'A.,  notati  sotto  il  n.  2471. 

Contenuto  : 

Dedica. — Al  lettore  (due  proverbi  illustrati.  Que- 
sta prefazione  porta  la  data  di  Pontedera  (Pisa),  Mar- 
zo 1879).- Proverbi  illustrati  (n.  24  in  XVIII  capitoli). 

Boggi  (Benedetto). 

Pseudonimo  di  Pazzi  (Alemanno),  n.  3101. 

BOLZA  (G.  B.). 

Vedi  Stampa  (Antonio  Maria),  n.  3302. 

BUONI  (Tomaso  \ 

Vedi  Floeiato  (Muzio),  n.  2775. 

[BOSCHETTI  (Ambrogio)]. 

Vedi  in  quest'Appendice:  Canti,  n.  5908. 

C.  (E.). 

6076.  Sentenze,  Massime  e  Proverbi  estratti 
dalle  Rime  di  messer  Francesco  Petrarca.  Con 
annotazioni  di  E.  C.  Venezia ,  Antonio  Cle- 
menti tip.  edit.  1888.  In-IG",  pp.  40.  * 

CALIERI  (Celestino). 

6077.  Celestino  Calleri.  Il  Paradiso  dei 
bambini.  Letture  illustrate  con  800  incisioni. 
Milano,  Tipografia  e  Libreria  editrice  Ditta  Gia- 
como Agnelli,  via  Santa  Margherita,  2.  1886. 
In-S'  fig.,  pp.  222.  Lire  2,  50. 

Copertina  a  cromolitografia  figurata. 

Vi  sono  molti  giuochi  figurati;  ma  a  pp.  137-141, 
v'è:  «  Il  giuoco  dei  proverbi  »,  con  30  prov  ;  pp.  150- 
156:  «  l  venti  prov.  di  Sandrino  »  con  figure  interca- 
late nel  proveroio  ma  col  nome  loro  taciuto; — pp.  160- 
166:  «  l  prov.  simili  »,  n.  26  col  nome  sostituito  dal- 
l' oggetto  intercalato  nel  proverbio. 

CANTtr  (Ignazio). 

6078.  Sanità  e  Industria,  racconti  di  un  me- 
dico di  villaggio  riuniti  e  pubblicati  per  letture 
giovanili  da  Ignazio  Cantù.  Milano ,  dalla 
Tipografia  Tamburini  e  Valdoni,  1843.  In-W, 
pp.  160.  * 

Cap.  V.  Letture  popolari:  I  Proverbi  ecc. 

6079.  Il  Piccolo  Alberti.  Vocabolario  della 
Lingua  Italiana  ad  uso  delle  scuole  compilato 
dal  prof.  Ignazio  Cantù,  contenente:  1.  Trat- 
tato sulla  pronuncia  italiana;  2.  Dizionario  della 
lingua  colle  voci  nuove  delle  scienze,*delle  arti, 
dell'  uso ,  e  l' accentazione  di  tutte  le  parole; 
3,  Elenco  di  nomi  geografici  di  dubbia  orto- 


grafia e  pronuncia  ;  4.  Elenco  di  nomi  proprj 
personali  d'incerta  ortografia  ed  ortoepia;  5.  E- 
lenco  di  parole  e  di  modi  errati  più  comuni; 
6.  Serie  di  eleganze  italiane  e  loc.zioni  pro- 
verbiali. Nuova  edizione  riveduta  ed  aumen- 
tata. Milano,  Fratelli  Ferrarlo,  Santa  Marghe- 
rita. [Nel  verso:  Coi  tipi  della  Ditta  Giacomo 
Agnelli]  1871.  Proprietà  letteraria.  Li-IG" , 
pp.  968. 

Quest'ultima  p.  è  per  l'indice.  A  pp.  957-967  (per 
errore  la  967  è  segnata  697)  sono  in  ordine  alfabetico 
moltissimi  proverbi,  «  eleganze  italiane  e  locuzioni  pro- 
verbiali »  a  due  colonne. 

Di  autore  anonimo  : 

6080.  Capitolo  de'  Proverbi.  In  Capitoli  pia- 
cevoli d'Autore  occulto,  la  prima  volta  pubbli- 
cati. Utrecht,  a  spese  della  Società,  1785.  1)1-4". 
pp.  XII-224.  * 

11  Capitolo  cit.  si  compone  d'  una  scelta  di  pro- 
verbi italiani  posti  in  versi. 

CAPPONI  (Gino). 

Vedi  Giusti  (Giuseppe),  n.  2827  e  seg. 
CARONELLI  (P.). 

6081.  Apotegmi  agrari  ossieno  i.-struzioni  per 
via  di  massime  tratte  dalle  opere  de'  due  insigni 
agronomi  Catone  e  Varrone.  Dal  Nob.  Sig.  Co. 
Pietro  Caronelli.Ih  Venezia,  mdccxci.  Nella 
Stamperia  Graziosi  a  S.  Apollinare,  Con  pub- 
blica approvazione.  In- 8°,  pp.  104.  * 

Indicazione  dell'  Ungarelli  a  complemento  del 
n.  2551. 

CATONE  e  VARRONE. 

Vedi  Cakonelli  (P.),  n.  6081. 

Senza  nomi  di  autori  sono  le  seguenti  due  pub- 
blicazioni : 

6082.  Chi  lavora  colle  vacche  va  al  mulino 
colla  somara.  Proverbio  agrario.  Nel  Giornale 
agrario  lombardo-veneto  e  continuazione  degli 
Annali  Universali  di  tecnologia  applicati  al- 
l'agricoltura compilati  da  Felice  Dossena.  Serie 
terza.  Volume  secondo.  Secondo  sen;ostre  1849, 
pp.  206-208.  Milano  ,  Presso  la  Società  degli 
Editori  degli  Annali  Universali  delle  Scienze 
e  dell'Industria.  Nella  Galleria  De  Cristotbris 
sopra  lo  scalone  a  sinistra,  1849.  In-8". 

Dall'indice  del  volume  si  rileva  che  l'articolo  era 
stato  pubblicato  dal  Giornale  dei  Georgofìli,  dal  quale 
venne  qui  riprodotto. 

6083.  Collana  di  racconti,  proverbi,  sentenze 
e  detti  ameni  ed  istruttivi.  Nona  edizione,  con 
nuove  aggiunte.  Venezia,  tip.  ex  Cordella,  1890. 
171-24'',  pp.  156.  Cent.  20.  * 

Indicazione  di  G.  Canestrelli. 

CORDERIO. 

Vedi  Fanfani  (Pietro),  n.  Ì775,  • 


PROVERBI. 


m 


DAL  PINO  (OallitoJ. 

G083  bis.  Callisto  Dal  Pino.  Proverbi  to- 
scani illustrati.  Letture  ricreative  ed  istruttive 
per  le  scuole  e  le  famiglie.  Seconda  edizione 
migliorata  e  notabilmente  accresciuta.  Torino, 
1879.  Libreria  Scolastica  di  G.  Scioldo,  editore, 
già  Tommaso  Vaccarino  ecc.  [Xel  verso  :  Tip. 
A.  Fina].  In-ltì",  pp.  256.  L.  2. 

È  questo  il  titolo  completo  della  edizione  cennata 
sotto  il  n.  :.6Ti. 

D'AMBRA  (Raffaele). 

G08.3  ter.  Vocabolario  napoletano  toscano  ecc. 

Questo  lil)ro,  contenente  proverbi,  adagi  ecc.,  fu 
nolato  sotto    1  n    3130  e,  per  equivoco,  col  nome  di 

Fr.    t'iCCHIANTI. 

11  lettore  potrà  di  leggieri  correggere  la  svista. 

D'E.  (A.). 

(5084.  Recueil  de  Proverbes  Fran^ais  et  Ita- 
liens,  traduits  dans  les  deux  langues  par  A.  d'E. 
Paris,  Fred.  Henry,  1864.  In-18°.  Fr.  2.  * 

6085.  —  Paris,  Frédéric  Henry,  1872.  /«-S°, 
pp.  in.  * 

DE  CROLLOLANZA  (GOFFREDO). 
Vedi  in  quest'Appendice:  Usi. 

Delanoue  (ARTHUR  . 

6086.  Clioix  de  proverbes,  maximes,  senten- 
ces,  adages  frangais  et  étrangers  propres  à  servir 
de  Guide  dans  les  difFéreuts  circonstances  de 
la  vie,  suivis  de  proverbes  relatifs  à  la  sante, 
l'hygiène,  l'economie  doméstique,  l'agriculture 
etc.  eie.  rangés  par  ordre  de  matières  par  Ar- 
thur Delanoue.  Paris,  Passard.  Iii-8°  picc, 
pp.  62. 

Quasi  1200  proverM  francesi,  italiani,  spagnuoli, 
danesi,  orientali  ecc.  tradotti  in  francese. 
Jl  nome  dell'A.  è  pseudonimo. 
Vedi  Mayredeb,  n.  3.'. 

DE  NINO  (Antonio). 

G0S7.  Vizi  e  virtù  delle  donne  in  alcuni  pro- 
verbi abruzzesi.  iVeZ/'  Arcbivio  di  Psichiatria, 
Scienze  penali  ed  Antropologia  criminale.  Voi. 
tredicesimo,  pp.  113-114.  Torino,  1892. 

Sono  9  proverbi  tradotti  in  italiano  ed  illustrati. 
DE  PASQUALE  (LuiGl). 

6088.  Spigolatura  di  Etimologie  calabro-gre- 
che  per  De  Pasquale  Luigi.  Mouteleone,  Ti- 
pografia Francesco  Raho.  1893.  Tn-4" ,  pp.  14. 

Vi  è  unita  una  carta  più  piccola  di  «  Parole  omes- 
se. »  A  p.  14  sono  12  Proverbi  calabri. 

Altri  proverlii  pubblicava  testò  il  Uè  P.  in  un  opu- 
scolo notato  in  quest'Appendice,  sotto  Usi. 

DI  POGGIO  (Benedetto). 

6089.  Lettera  intorno  all'origine  del  Prover- 
bio, che  si  dice  :   Stare  a  conversare  con  Apol- 


line. Isella  Raccolta  d'opuscoli  scientifici  e  fi- 
lologici, tomo  XIX,  p.  387.  * 
DupLESsis,  n.  445. 

Elba  (L'}  d'oro. 

Vedi:  L'Erba  d'oro,  n.  6108. 

[PAPANNI  (Agostino)]. 

6089  bis.  I  Proverbi  del  buon  Contadino.  Al- 
manacco pel  1829  ad  uso  degli  agricoltori.  Mi- 
lano, Silvestri.  171-12".  L.  0,  50.  * 

I  proverbi  del  buon  contadino.  Almanacco 
per  l'anno  1837  ad  uso  degli  agricoltori.  Nu- 
mero decimosesto.  Milano ,  per  Giovanni  Sil- 
vestri. In-lS',  pp.  108.  Cent.  50.  * 

I  Proverbi!  del  buon  contadino.  Almanacco 
per  l'anno  1838  ad  uso  degli  agricoltori.  Nu- 
mero decimosettirao.  Milano,  per  Giovanni  Sil- 
vestri. In-18°,  pp.  88.  * 

I  Proverbii  del  buon  contadino.  Almanacco 
per  l'anno  bisestile  1840,  ad  uso  degli  agricol- 
tori. Numero  decimonono.  Milano,  per  Giovanni 
Silvestri.  Iti-8",  pp.  108.  * 

Tutto  questo  n.  chiarisce  la  pubblicazione ,  per 
me  oscura ,   notata  già  sotto  il  n.  2758. 

[FORNARI  (Pasquale)]. 

6090.  Proverbi  morali  illustrati.  A  pp.  140- 
141  de  L'Italia  Giovane.  Parte  maschile.  Stu- 
dio- e  Ricreazione,  Letture  istruttive  e  dilette- 
voli per  la  Gioventiì  di  Pasquale  Fornari. 
Ulrico  Hoepli,  Editore-Libraio  della  Real  Casa. 
Milano,  Napoli,  Pisa.  [Nel  verso:  Firenze,  Tip. 
dell'  Arte  della  Stampa]  1888.  In-8°  gr.  fig., 
pp.  IV-384.  Lire  7,  50. 

Sono  19  proverbi  illustrati  sotto  i  titoli:  Modera- 
zione, Ira,  Schiettezza,  Maldicenza. 

FRANCESCHI  (ENRICO  LuiGl). 

6091.  In  Città  e  in  Campagna.  Dialoghi  di 
Lingua  parlata  dell'  avvocato  Enrico  Luigi 
Franceschi.  Ottava  edizione  illustrata ,  rive- 
duta e  corretta  dall'Autore  coll'aggiunta  di  un 
Vocabolarietto  a  dilucidazione  di  parole  e  frasi 
toscane.  Torino,  Tip.  Lit.  e  Libr.  S.  Giuseppe, 
Collegio  degli  Artigianelli,  Corso  Palestro,  n.  14. 
In-W  gr.,  pp.  XKIV-639.  Con  iav. 

Le  pp.  con  nn.  romani  sono  per  un'  avvertenza 
degli  Editori  al  Lettore;  per  la  Prefazione  e  per  gl'in- 
terlocutori de'  Dialoghi.  Questi  sommano  a  XLIl,  se- 
guiti da  note  ,  dal  Vocabolarietto  e  da  alcuni  giudizi 
sulle  varie  edizioni  della  presente  opera. 

11  Dialogo  XXXIV  è  il  giuoco  dei  Proverbi,  e  di 
questi  i  giocatori  ne  dicono  44,  oltre  pochi  piemon- 
tesi. 

Qua  e  là  nel  libro  sono  usi  e  costumi,  e  nel  dia- 
logo XllI  v'è  descritto  il  volo  dell'asino  in  Empoli. 


468 


A*i»]éNÌ)ictì. 


FEANCIOSINI  (Lorenzo). 

6092.  Dialogos  apazibles,  compuestos  en  Ca- 
stellano y  traduzidos  en  Toscano,  por  Lorenzo 
Franciosini.  Geneva,  L.  Chouet  1687.  In-8° 
picc.  * 

Scrive  DupLESSis,  Bibl.  Parém.,  n.  426.  S  9:  «  Ces 
dialoguèSjdont  nous  possédons  une  traduction  fian^aise 
par  Oudin,  forment  le  compl(5ment  nature!  de  la  Gram- 
maire  [Grammatica  spagnuola  ed  iloltana  Geneva, 
L.  Chouet  1687]  de  Franciosini ,  avec  laquelle  ils  se 
trouvent  fréquemment  reliés  dans  le  mèrne  volume. 
Ces  Dìalogues  renfermont  beaucoup  des  Provrbes 
espagnols,  ot  la  traduction  italienne  est  accompagn^e 
de  quelques  notes  propres  à  les  éclaircir  ,  et  surtout 
à  niontrer  en  quoi  ils  diffèrent  des  Provet-hes  iialiens 
corrpspondants.  A  la  suite  de  ces  Diaìoipii's  se  trouve 
aussi  un  recueil  curieux  intitulé  :  Dichos  poliiicos  // 
morales  ,  en  italien  et  en  espagnol  ,  qui  contient  un 
grand  nombre  de  Maximes  et  de  Pi  overbes  ,  et  qui 
reinplit  près  de  cent  pages  (201-i92).  Ce  second  ouvrage 
de  Franciosini...  peut  étre  fort  utile  pour  comparer 
entre  elles  deux  langues  sorties  de  la  méme  souroe  et 
qui  ont  chacune,  mjugró  leur  comniune  origine,  leurs 
allures  particulières.  » 

Vedi  i  nn.  2788-2790. 

FRETJND  (LeonhARD). 

6093.  Aus  der  italienischen  Spruchweisheit.  Pa- 
roiniologische  Skìzzen  von  Leonhard  Freunj). 
Leipzig.  In  Zeitschriffc  fiir  Volkskunde.  IV 
Band.  5,  Heft,  pp.  172-173;  6,  pp.  215-217;  7 
u.  8,  pp.  265-269;  9  u.  10,  pp.  814-325;  11  u.  12, 
pp.  371-386.  Leipzig,  1892.  Druck  und  Verlag 
von  Frankenstein  &  Wagner. 

I  proverbi  italiani  sentenziosi  sono  tradotti  in  te- 
desco. 

II  titolo  della  !■•  classe  sarebbe  questo:  «  Wahr- 
haftigkeit.  » — 2.  (rai  manca  la  indicazione).  3  Wie  es 
in  der  Welt  zugeht.  —  4.  Zur  Menschenkenntniss.  — 
5.  Handel  und  Wandel. — 6.  Zur  Lebensfilhriing . 

FUMAGALLI  (GIUSEPPE). 

6094.  G.  Fumagalli.  Bartolomeo  Bolla  da 
Bergamo  e  il  Thesaurus  Proverhiorum  ilalico- 
bergamascorum.  Milano ,  Tipografia  Bortolotti 
dei  Fratelli  Rivara.  1893.  In-8",  pp.  27  (-37). 

Nel  verso:  Estratto dall'Arc/imo  storico  Lombardo, 
anno.  XX.  Fascicolo  I,  1893. 

Ia  numerazione  dal  n.  31  a  37 ,  per  errore  tipo- 
grafico, va  da  "21  a  i7. 

Fino  a  p.  24  l'A.  parla  del  Bolla  e  delle  sue  opere. 
Dalla  metà  di  questa  p.  in  poi,  discorre  del  Thesau- 
rus, che  nella  presente  Bibliografia  è  notato  sotto  il 
n.  i485,  col  prenome  di  Bartolomko,  che  il  F.  legge: 
Bertolameo  e  con  la  voce  editorum  invece  di  eru- 
ditorum. 

Del  quale  Thesaurus,  estremamente  raro  ,  il  F. 
scrive  parecchie  pagine  per  correggere  gli  errori  che 
son  corsi  sul  conto  di  esso.  Si  è  detto  che  i  prov.  sono 
in  dialetto  bergamasco  e  sono  invece  in  lingua  lette- 
raria con  rare  forme  dialettali;  si  è  detto  che  sono 
osceni  in  gran  parte,  e  solo  una  dozzina  son  liberi;  si 
è  detto  che  ogni  prov.  è  seguito  dalla  traduzione  in 
latino  maccheronico,  mentre  questo  latino  sta  a  dimo- 
strare la  ignoranza  dell'A. 

Di  prov. ,  disposti  in  ordine  alfal)etico ,  il  F.  ne 
riporta  59,  «  che  non  rammenta  di  aver  trovato  in  altre 
raccolte,  almeno  nella  forma  citata.  » 

Finalmente  parla  dei  i\'oiia  novorum  twvissim.a. 
(Cfr.  n    2486). 

GATTI  (G.  M.)  e  GRtJNWALD  (V.). 

6095.  Piccola  Raccolta   di  Proverbi  italiani 


comparati  coi  corrispondenti  tedeschi  compilata 
da  G.  M.  Gatti,  Prof,  nel  R.  Istituto  forestale 
Vallombrosa  e  V.  Grunwald,  Prof,  nel  R.  Isti- 
tuto tecnico  Livorno.  Livorno  ,  S.  Belforte  e 
Comp.  1892.  [Sulla  copert.:  2"  Edizione.  Prezzo: 
Una  Lira].  In-ló'',  pp.  69. 

Nella  Prefazione  i  Compilatori  scrivono:  «  Fin  dal 
Luglio  del  1891  ,  il  prof.  Gatti  pubblicava  nel  perio- 
dico La  Lingua  Tedesca  una  piccola  raccolta  di  pro- 
verbi italiani  coi  corrispondenti  tedeschi  di  fronte. 

«  Siccome  i  nuovi  programmi  governativi  nel  frat- 
tempo pubblicatisi  per  1  insegnamento  di  lingua  te- 
desca negli  istituti  tecnici  prescrivono  anche  lo  studio 
di  proverbi  tedeschi  comparati  coi  corrispondenti  ita- 
liani, così  il  prof  Gatti  s  accordò  col  direttore  del  pe- 
riodico suddetto  per  farne  una  pubblicazione  un  po' 
pili  ampia  a  parte  che  potesse  bastare,  se  non  altro, 
ag'i  intendimenti  dei  programmi.  »  . 

I  proverbi  sono  650:  testo  italiano  nelle  pp.  pari, 
testo  tedesco  nelle  dispari,  tutti  per  ordine  alfabetico 
e  numerati. 

GIACALONE-PATTI  (Alberto). 

6096.  I  vèrbi  italiani  fatti  conjugare  a  scuòla 
mediante  il  vernàcolo  trapanese  dal  maèstro 
Alberto  Gì ac alone- Patti.  Dal  nòto  all'  i- 
giiòto.  (Quadernetto  1°.— Avere  ed  Essere).  Tra- 
pani a  spese  dell'Autore  1886.  [Nel  verso:  Pa- 
lermo, Tipografia  Fratelli  Vena].  In-é"  a  2  coli., 
pp.  89  oltre  il  front. 

Nella  conjugazione  del  verbo  essere  sono  riportati 
dei  proverbi;  in  tutti  e  due  i  verbi,  modi  proverbiali 
in  molta  copia. 

GIANNONE  (Vincenzo). 

6097.  La  Scuola  di  Comuueglia  ossia  Pro- 
verbi e  sentenze  morali ,  doveri  dell'  uomo  — 
Regole  di  civiltà  e  di  igiene— Lettere  familiari 
e  poesie  ad  uso  delle  Scuole  Rurali  pel  maestro 
Cav.  Sac.  Vincenzo  Giannone.  Seconda  Edi- 
zione. Milano,  Tipografia  e  Libreria  editrice 
Giacomo  Agnelli,  via  Santa  Margherita,  2.  1889. 
In-W  fig.,  pp.  191.  Ij.  1,  20. 

Con  copertina  fig. 

Dedica  al  cav.  Da-Passano.— Proverbi  e  Sentenze 
per  esercizio  di  calligrafia  e  memoria  per  la  1"  sezione 
(nn.  555).  —  Id.,  per  la  li»  sezione  n.  300)  —Doveri 
dell'uomo  ecc.  per  la  III*  sezione  (n.  50).— Doveri  del- 
l' uomo  in  altrettante  strofe  del  Metastasio  ed  altri 
IV"  sezione  (n.  150). 

In  tutto  1055  proverbi  e  sentenze  morali. 

GIORGI  (^Paolo). 

6098.  Nozze  Cristiani-Marchesini.  [In  fine: 
Lucca,  Tipografia  Giusti,  1892].  Li-8° ,  pp.  12. 

Dopo  una  dedica  allo  sposo,  Alessandro  Marche- 
sini (p.  3)  principia  una  Raccoltina  di  proverbi  sici- 
liani raccolti  in  Castroreale.  Questi  proverbi ,  meno 
4  o  5  tutti  editi,  sono  29:  cioè  3  alla  p.  5;  2  alla  p.  12 
e  4  per  p,  alle  pp.  6-11. 

II  nome  del  Raccoglitore  è  sotto  la  dedica. 

GIOV ANNETTI  (Pietro). 

6099.  Massime  e  proverbi  di  un  eremita  editi 
per  cura  di  Gian  Pietro  Giovannetti.  Na- 
poli, pei  tipi  di  Francesco  Mormile,  1886.  In-8°, 
pp.  18.  * 


tttO^ERBt. 


È  una  edizione  diveisa   da  quella  notala  sotto  il 
n.  S823?  Essa  mi  viene  indicata  dall'Ungarelli. 

GIUSTI  (Giuseppe). 
I  Proverbi. 

Vedi  in  quest'Appendice,  Us':  MoRANni  (I-iiigi). 

GOZZI  (Gaspare), 

Vedi  Proverbi  igienici,  n.  3183. 

Gran  (II)  Mirabolano. 

Vedi:  Il  Gran  Mirabolano,  nn.  6101-6103. 

^GREPPI  (F.  Paolo  Lodovico). 

6100.  La  verità  laconica  epilogata  nel  Mo-. 
rale,  Fisico  e  Politico  dal  Padre  F.  Paolo  Lo- 
dovico Greppi.  Parigi  mdc.  xci.  Con  Licenza 
de'  Superiori.  * 

Indicazione  dell'Ungarelli. 

GEtNWALD  (V.). 

Vedi  Gatti  (G.  M.),  n.  60^. 

I  seguenti  nn.  6101-6105  sono  anonimi: 

GIOÌ.  Il  Gran  Mirandolano ,  pronostico  per 
l'anno  1842.  Lunario  nuovo  che  serve  anche 
per  gli  Ebrei,  però  vi  sono  i  loro  giorni,  mesi, 
feste,  digiuni  e  lezioni  del  sabbato;  non  che  li 
primi  del  mese  e  le  feste  dei  Turchi.  Contiene 
le  lunazioni ,  e  mutazioni  de'  tempi ,  proverbi 
per  gli  agricoltori,  novelle  ed  aneddoti  ec.  ec. 
Veridico  sopra  ogni  altro ,  perchè  cavato  da 
libri  sapientissimi.  In  fine  la  genealogia  della 
serenissima  Casa  d'Austria.  Vi  sarà  ogni  mese 
l'ora  del  levare  e  tramontare  del  sole,  nel  prin- 
cipio un  groppetto  pel  lotto,  ed  ogni  sette  gior- 
ni una  cinquina ,  la  tariffa  delle  monete  ec. 
N.  XXXV.  Verona,  dalla  Tipografia  di  Pietro 
Bisesti.  In-W,  pp.  64.  * 

Bibliografia  Italiana.  An.  Vili.  n.  371.    Milano, 
1842. 

6102.  Il  Gran  Mirandolano ,  pronostico  per 
l'anno  1843  ecc.  Contiene  le  lunazioni  e  muta- 
zioni de'  tempi,  proverbi  per  gli  agricoltori  ecc. 
N.  XXXVL  Verona,  dalla  Tipografia  di  Pie- 
tro Bisesti.  In -52°,  pp.  64.  * 

Bibliografìa  Italiana.  An.  IX,  n.  Sì.  Milano  1843. 

6103.  Il  Gran  Mirandolano ,  pronostico  per 
l'anno  bisestile  1844,  ecc.  Contiene  le  lunazioni 
e  mutazioni  de'  tempi ,  proverbi  per  gli  agri- 
coltori, novelle  ed  aneddoti  ecc.  Vi  sarà  ad  ogni 
mese  l'ora  del  levare  e  tramontare  del  sole,  nel 
principio  un  groppetto  pel  lotto,  ed  ogni  dieci 
giorni  una  cinquina,  la  tariffa  delle  monete  ecc. 
ecc.  N.  XXXVII.  Verona ,  dalla  tipografia  di 
Pietro  Bisesti.  In-16°,  pp.  64.  * 

Bibliografia  Italiana.  An.  X,  n.  828.  Milano,  1844. 


6104.  Il  mese  che  viene  e  i  suoi  proverbi.  Ne 
L'Opinione,  an.  XLII,  n.  59.  Roma,  1"  Mar- 
zo 1889. 

Sono  v5  proverbi  sul  mese  di  Marzo  divisi  cosi: 

1.  11  mese;  2.  Gli  augurii  a  prendersi  pel  tempo;  3.  Gli 
augurii  a  prendersi  pel  raccolto;  4.  Faccende  rurali. 

Il  mese  e  i  suoi  proverbi  (Aprile).  Ivi,  n.  88. 
30  Marzo  1889. 

Sono  37  prov.  divisi  così;  1.  Il  mese;  9.  Per  l'acqua 
in  questo  mese  desideratissima;  3.  1  presagi  pel  futuro 
raccolto;  4.  Faccende  rurali. 

Il  mese  e  i  suoi  proverbi  (Maggio).  Ivi, 
n.  121.  3  Maggio  1889. 

Sono  25  proverbi  divisi  in  3  §§,  cioè:  I.  Il  mese; 
2    La  pioggia  nel  mese;  3.  Le  faccende  rurali. 

I  proverbii  meteorologici  del  mese  di  Giu- 
gno, hi,  n.  150.  r  Giugno  1889. 

Sono  18,  divisi  in  3  §§:  1.  L'andamento  del  mese; 

2.  la  pioggia  del  mese;  3.  Faccende  rurali. 

I  proverbii  meteorologici  del  mese  di  Lu- 
glio. Ivi,  n.  179.  1°  Luglio  1889. 

13  proverbi  divisi  in  2  §§  :  1.  L'andamento  del 
mese;  2.  Le  faccende  rurali. 

Proverbii  meteorologici  del  mese  di  Agosto. 
M,  n.  209.  31  Luglio  1889. 

Sono  21 ,  divisi  in  3  §§  ,  cioè  :  9  suU'  andamento 
del  mese;  6  sulla  pioggia  e  6  sulle  faccende  rurali. 

Proverbii  meteorologici  del  mese  di  Settem- 
bre. Li,  n.  244.  2  Settembre  1889. 

Son  16,  divisi  in  3  §§. 
Vedi  inoltre  il  n.  2^93. 

6105.  I  proverbi  sul  mese  di  Aprile.  Nel 
Giornale  di  Sicilia,  an.  XXXIII,  n.  95.  Paler- 
mo, 3  4  Aprile  1893. 

Son  20,  presi  dalla  Raccolta  del  Giusti. 

KING  (F.  H.). 

6106.  Classical  and  Foreign  Quotations,  Law 
Terms  and  Maxims,  Proverbs  ecc.  in  French, 
German,  Greek ,  Italian  ,  Latin ,  Spanish  and 
Portoguese.  London,  1877.  * 

LAMBERTI  NELSON  (VITTORIO  S.). 

6107.  Rizzolin  Belviso,  campione  dei  barbieri 
piemontesi ,  ovvero  Archivio  dei  parrucchieri 
per  l'anno  1844.  Compilazione  di  V.  S.  Lam- 
berti Nelson.  Torino ,  presso  G.  B.  Binelli. 
In-12",  pp.  96.  * 

Miscellanea  di  racconti,  proverbi  ecc. 
Pare  che  quest'  autore  sia  il  medesimo  stato  no- 
tato sotto  il  n.  6014. 

Senza  nomi  di  autori  : 

6108.  L'Erba  d'oro.  Almanacco  per  l'anno 
18 12.  Venezia,  Pietro  Monticelli  edit.,  Giuseppe 
Molinari  tipografo.  1*1-24",  pp.  120.  * 

Ha  un  controfrontespizio  intagliato  :  e  contiene 
cento  tra  massime,  proverbi  e  sentenze. 


47Ò 


À4»PENDICÉ. 


Bibliografia  Italiana.  An.  Vili ,  n.  356.  Milano, 
1842. 

6109.  Les  tres  elegantes  sentences  et  belles 
Authoritez  de  plusieurs  sages  Princes,  Roys,  et 
Philosophes  Grecz  et  I-atin,  en  deux  langages 
Italien  et  Fran§oys,  l'vn  respondant  à  l'autre, 
pour  ceux  que  les  desirent  apprendre.  A  Lyon, 
Par  Jean  Tempora!,  1551.  In-W.  * 

Indicazione  dell'Ungarelli. 

6110.  Le  tre  SSS  dell'innamorato.  Nel  Gior- 
nale di  Erudizione,  an.  I,  n.  2,  pp.  29-30.  Fi- 
renze, 30  di  gennaio  1886. 

Risposta  di  Eleutheros  ecc.  con  var!  proverbi 
italiani  e  stranieri. 

LUCIANI  (Tomaso). 

6111.  T.  Luciani.  Tradizioni  popolari  albo- 
nesi.  Capodistria ,  Tipografia  Cobol  &  Priora, 
1892.  In-gr.  8\  pp.  XI-103. 

Frontespizio  in  caratteri  rossi  e  neri.  Copertina 
vagramente  stampata  a  vari  colori  Si  apre  con  dedica 
al  prof.  Giuseppe  Vàtova  (pp.  Ill-V).  Segue  la  «  Pre- 
fazione premessa  già  nel  Pro  Patria-»  (VII-XI). 

La  Raccolta,  fatta  ad  Albona  d'Istria,  s'era  co- 
minciata a  pubblicare  appunto  nel  Giornale  Pro  Patria 
della  Sig.2  Giuseppina  Martinuzzi. 

Contenuto  :  Selva  di  proverbi ,  modi  proverbiali, 
scherzi,  motteggi,  voci  di  paragone,  frasi  figurate  e 
locuzioni  argute  usate  comunemente  in  Albona  (pp. 
1-76.  Sono  2063,  senza  ordine).  Segue: 

Appendice  I.  Modi  proverbiali  albonesi  che  il  po- 
polo cavò  da  altrettanti  aneddoti  (pp.  77-83.  In.  n.  di 
37,  tutti  illustrati).— Appendice  li.  Canzoncine,  Can- 
tilene, Filastroccole  (frammenti  italo-veneti  passati 
nell'uso  comune  d' Albona)  (pp  86-91,  n.  40).— Appen- 
dice III.  Frasi,  sentenze,  proverbi  latini  usati  abitual- 
mente dai  vecchi  Albonesi  fin  oltre  la  metà  del  se- 
colo XIX  (pp.  92-103;  n.  362). 

Questa  raccolta  fu  fatta  nel  1853. 

M.  (G.). 

6112.  Giornale  mensile  all'ambrosiana  ed 
alla  romana,  con  lunazioni,  detti  proverbiali  e 
tempo  del  mezzogiorno  vero.  In  Un  pochino  di 
molte  cose,  ossia  Almanacco  per  l'anno  bisestile 
1844,  contenente  delle  cognizioni  utili,  dei  fatti 
curiosi  e  piacevoli  di  diverse  materie,  di  G.  M. 
Lodi,  Tipografia  di  C.  Wilmant  e  figli,  succes- 
sore a  G.  B.  Orcesì.  In-S",  pp.  132.  * 

Bibliografia  Italiana.  An.  X,  n.  135.  Milano,  1844. 
MALAMBRÌ  ZAPPALA  (VINCENZO). 

6113.  Un  motto  siciliano.  A'e  L'Iunojninato, 
Strenna  per  l'anno  1837,  Messina ,  stamperia 
Pappalardo.  In-fol.,  pp.  4.  * 

MANFRONI  (F.). 

6114.  Proverbi  illustrati  con  narrazioni.  Ne 
L'  Annotatore,  giornale  della  Società  didasca- 
lica italiana,  An,  IX,  n.  1,  pp.  24-28.  31  Gen- 
naio 1883,* 

Illustra  un  solo  proverbio: 

Chi  lascia  il  vicino  per  Tin  mancamento 
Va  più  in  là,  e  ne  trova  piti  di  cento. 


6115.  Proverbio  illustrato  con  narrazione. 
Vuoi  vendicarti  dei  tuoi  nemici  ?  Governati 
bene.  Ivi,  an.  IX,  n.  7,  pp.  211-214.  31  Ago- 
sto 1883.* 

MANNI  (Domenico  Maria). 

6116.  Del  fare  i  lavori  della  campagna  in 
tempo.  Firenze,  1770.  * 

Raccolta  di  proverbi  relativi  all'  Agricoltura, 
a'  tempi,  alle  stagioni,  in  uso  presso  i  contadini  della 
Toscana. 

Martin  (P.  J.). 

6117.  L'Esprit  des  Italiens  ou  Moralistes 
italiens  ;  pensées ,  maximes ,  sentences  et  pro- 
verbes,  tirés  des  meilleurs  écrivains  de  l'Italie. 
Paris,  Hetzel  1859,  J«-Ì2», 

Lorenz  ,  Catalogne  de  la  Librairie  francaise, 
1840-65,  t  III,  p.  401,  nota  che:  a  P.  J.  Martin  est  nom 
flctif  de  plusieurs  écrivains.  » 

Mese  (II). 

Vedi:  Il  mese,  n.  6101. 

MELANI  (Alfredo). 

6118.  Proverbi.  A  p.  16  de  L'Italia  Giovane, 
Parte  maschile.  Passatempi  istruttivi.  Letture 
per  giovinetti  raccolte  dal  Prof.  Alfredo  Me- 
LANL  Ulrico  Hoepli  Editore-Libraio  della  Real 
Casa.  Milano.  [Firenze,  Tipografia  di  Salvadore 
Laudi]  1891.  In-8"  gr.  fig.,  pp.  IV-384.  L.  7,50, 

I  proverbi  son  10,  ma  forse  due  non  sono  italiani. 
Di  autore  anonimo  : 

6119.  Modi  di  dire  e  proverbi  illustrati.  In 
Natura  ed  Arte.  Anno  II,  n.  9.  Milano,  1°  A- 
prile  1893,  171-4". 

Sono  16  prov.  e  modi  di  dire  illustrati  con  altret- 
tanti disegni,  in  forma  burlesca,  ed  occupano  le  prime 
pagine  degli  Annunzi  messi  in  calce  al  fascicolo,  senza 
numerazione  ,  e  forse  non  destinati  ad  esser  conser- 
vati. 

A  capo  della  1»  p.  si  legge  :  Semp,  specie  di  sigla 
del  disegnatore. 

MONACI  (Ernesto). 

Vedi  più  innanzi  :  Tobler  (Adolf). 

NUNEZ  (HernaN), 

6120.  Refranes,  o  Proverbio»  en  romance,  qve 
nvevamente  colligiò  y  glossò  el  Comendador 
Hernan  Nunez  ,  Professor  eminetissimo  de 
Rethorica,  y  Grigo,  eu  Salamanca.  Van  puestos 
por  la  orden  del  Abc.  Dirigidos  al  lUvstrissirao 
seìior  Marques  de  Mondejar ,  Presidente  del 
consejo  de  las  Indias ,  &c,  Van  tambien  aqvi 
anadidas  vnas  coplas,  hechas  a  su  rauerte.  Con 
Privilegio,  Està  tassado  en  ciuco  reales,  p]n  Sa- 
lamanca, En  casa  de  luan  de  Canoua,  15  5  5, 
In-8°  gr.  a  2  coli.,  car.   VI  [n.  n.]-142. 

II  prezzo  di  cinco  reales  nell'esemplare  della  Bi- 
bliot.  Comun.  di  Palermo,  segn.  CXXXl,  H  8,  è  scritto 
a  penna,  antico. 


PROVERBI. 


i71 


Nel  ver$o  del  frontespìzio  è  un  privilegio  del  Re 
Massimiliano,  1549. 

I  Refranes  sono  compresi  tra  le  carte  l-HI ,  a 
2  coli.  ,  con  varianti  portoghesi ,  italiane  e  francesi, 
tutte  inesorabilmente  tradotte  in  ispagnuolo  1  pro- 
verbi italiani  sono  presso  a  250. 

Di  autore  anonimo: 

6121.  Nuovo  Abbiccì,  in  cui  sono  raccolte  le 
orazioni  per  la  mattina  e  la  sera,  la  santa  messa, 
alcuni  ricordi  e  proverbi  morali  ad  uso  dei  fan- 
ciulli che  imparano  i  primi  elementi  delle  let- 
tere. Torino,  presso  la  tipografia  Fodratti,  1886. 
In-12',  pp.  46.  * 

PASINI  (Giuseppe). 

6122.  Vocabolario  Italiano-Latino,  compilato 
dall'  Abbate  Giuseppe  Pasixi  ,  ad  uso  delle 
regie  scuole  di  Torino,  nel  quale  si  contengono 
i  Modi  di  dire  ed  i  Proverbi  pili  eleganti  e  dif- 
ficili dell'una  e  dell'altra  lingua,  ed  inoltre  un 
copioso  numero  di  voci  aggiunte  non  che  le 
favole  de'  poeti,  ed  i  nomi  delle  città,  castelli, 
mari  ecc.  che  si  leggono  negli  ottimi  latini 
autori.  Quarta  edizione.  Tomo  I.  Venezia,  Ti- 
pografia di  Giov.  Venerando,  1843;  pp.  XVI- 
464.-T.  II,  pp.  X-462.  111-4".  * 

II  t.  Il  ha  il  frontespizio  in  latino  come  qui  ap- 
presso : 

6123. — Edizione  novissima.  Tomo  primo.  Bas- 
sano  ,  1849.  Tipografia  editrice  Giuseppe  Re- 
mondini  e  Figli;/)/).  XVI-610.  Vocabula  latina 
et  italica  a  Josepho  Pasinio  jamdiu  digesta  in 
usum  Regii  AugiistteTaurinorum  Gymnasii,cui 
insertae  sunt  elegantiores  et  diffìciliores  utrius- 
que  sermonis  Locutiones  Proverbia  et  Dictio- 
nes  ad  scientias  pertinentes.  Accedunt  poeta- 
rum  fabulae,  atque  urbium,  oppidorum,  marium, 
etc.  nomina  quse  in  optimis  latinis  auctoribus 
passim  occurrunt.  Edilio  emendatior.  Tomus  IL 
Bassani ,  suis  typls  Remondini  edidit  1849;  pp. 
XII-567. 1)1-4". 

A  p.  VI  del  t.  I  si  legge  :  «  Di  gran  sollievo  in 
queste  difficilissime  e  veramente  nojose  ricerche  n'è 
stato  il  Vocabolario  tante  volte  lodato  de'  Signori  Ac- 
cademici della  Crusca,  le  traduzioni  degli  Autori  La- 
tini in  Lingua  Italiana  fatte  nel  decimosesto  secolo, 
il  Tesoro  della  Lingua  Latina,  il  Calapino,  il  Nizolio, 
e  '1  Dizionario  dell'Abate  Pietro  Danet;  e  pei  Proverbj, 
oltre  quegli,  che  il  Vocabolario  della  Crusca  latina- 
mente spiega,  grandissimo  aiuto  ne  ha  recato  la  rac- 
colta di  Angiolo  Monosino,  di  cui  i  medesimi  Accade- 
mici serviti  sì  sono.  » 

PASQUAEELLI  (MICHELE). 

6124.  Inchiesta  psicologica  traverso  ai  pro- 
verbi. Ne  L'Anomalo.  Napoli,  Febbraio-Marzo 
1892.  * 

6125.  Pagina  di  Psicologia  di  un  paese  di 
Basilicata  per  Michele  Pasquarelli.  Napoli, 


Stab.  tipografico   A.   Tocco  e  C. ,  S.  Pietro  a 
Majella,  31.  1892.  In-S",  pp.  22. 

Sulla  copertina,  bianca:  «  Piccola  Biblioteca  della 
Rivista  L'Anomalo  »  (Estratto  dai  fase.  1"  ad  8\  an. 
IV,  1892).  » 

Sono  380  prov.  basilischi  raccolti  in  Marsico  Nuovo 
e  tradotti  in  italiano  con  qualche  illustrazione. 

11  Raccoglitore  li  aggruppa  quasi  col  sistema  del 
Giusti ,  e  li  dice  tirati  a  parte  ,aa  una  raccolta  che 
verrebbe  pubblicata  neW Archivio  delle  tradizioni  po- 
polari. Ecco,  difatti,  il  titolo  di  questa  nuova  raccolta: 

6126.  Proverbi  e  Frasi  nel  dialetto  di  Mar- 
sico Nuovo  (Basilicata).  A^e/rArchivio,  voi.  XI, 
pp.  538-540.  Palermo,  1892.  —  Voi.  XII,  pp. 
59-89.  1893. 

Sono  in  n.  di  666  classificati  con  qualche  modifi- 
cazione, secondo  le  rubriche  che  vanno  col  nome  del 
Giusti  ed  annotati.  La  grafia  è  difettosa. 

Se  ne  fece  una  tiratura  speciale  di  soli  25  esem- 
plari ,  col  nome  del  Raccoglitore  a  capo  della  prima 
pagina. 

PAZZI  (G.). 

6127.  Fior  di  sapienza:  massime,  proverbi, 
sentenze  ed  esempi,  tratti  dalla  storia  ebraica, 
greca,  romana  e  italiana  per  esercizio  della  me- 
moria e  della  moralità,  ad  uso  della  prima,  se- 
conda e  terza  classe  elementare.  Torino,  Stamp. 
reale  della  ditta  G.  B.  Paravia  e  C.  edit.  1889. 
In-W,  pp.  35.  L.  0,  25.  * 

Indicazione  del  Canestrelli. 

PEEODI  (Emma). 

Vedi  in  quest'Appendice:  Fiabe,  n.  5854. 

PESCETTI  (Orlando). 

6128.  Proverbi  italiani  e  latini  per  uso  dei 
fanciulli,  che  imparano  Grammatica,  raccolti 
et  al  Signor  Pier  Francesco  Zino  Dedicati  da 
Orlando  Pescetti.  Trevigi,  Per  il  Righett  [ini], 
MDCLXXiii.  In-12°,  pp.  92.  * 

Aggiunta  al  n.  3123.   Indicazione  dell'  Ungarelli. 

PETEANI  (Luigi). 

6129.  Contributi  allo  studio  del  dialetto  friu- 
lano. Nelle  Pagine  Friulane ,  an.  V,  n.  3,  pp. 
43-45.  Udine,  12  Maggio  1892;  n.  n,pp.l74- 
175.  22  Gennaio  1893. 

Voci ,  locuzioni ,  motti  e  proverbi  friulani  con  i 
corrispondenti  italiani,  e  differenza  di  senso  per  alcuni, 
fra  questi  e  quelli. 

Questa  raccoltina  sarebbe  da  aggiungere  al  Vo- 
cabolario dell'Ab.  Pirona. 

[PICCHIANTI  (Francesco)]. 

6130.  Proverbi  italiani  ordinati  e  illustrati 
da  Francesco  D'Ambra.  Firenze,  Adriano  Sa- 
lani, editore,  via  S.  Niccolò,  102.  1886.  In-W, 
pp.  459. 

Son  divisi  in  98  capitoli,  per  ordine  alfabetico  nel- 
l'indice, ma  con  certe  vedute  tutte  proprie  dell'Autore, 
nel  corpo  del  libro.  La  distribuzione  è  quella  del  Giu- 
sti, premessa  una  definizione  del  titolo  di  ciascun  ca- 
pitolo. I  proverbi  sono  italiani  o  italianizzati ,  presi 
quasi  tutti  alle  raccolte  Giusti-Capponi,  Pasquiiligo  ecc. 


472 


APPENDICE. 


In  Appendice  (405-411)  sono  riprodotti  i  Proverbi 
attiladi  novi  et  belli  ecc.  stampati  In   Venetin.  Vedi. 

In  un  Saggio  d^  illnstrazioni  (pp.  413-'154)  sono 
illustrati  25  proverbi  e  modi  proverbiali,  con  le  parole 
stesse  del  Minucci,  del  Giusti,  del  Gotti  e  di  altri. 

Precede  un  «  Avvertimento  dell'Editore.  » 

11  nome  sotto  il  quale  si  fa  conoscere  il  Picchianti 
è  un  pseudonimo. 

Vedi  p.  197. 

Senza  nome  di  autore  : 

6131.  Piccolo  Abbecedario.  Con  una  raccolta 
di  massime  e  proverbi  morali  ad  uso  delle 
scuole  normali.  Forlì ,  presso  Matteo  Casali, 
1836.  In-8",  pp.  24.  * 

PIGORINI-BERI  (Caterina). 

6132.  A  proposito  d'un  proverbio  astrono- 
mico. Nella  Gazzetta  di  Parma,  an.  XXXIV. 
Num.  18.  Parma,  19  Gennaio  1893.  Tipografia 
Michele  Adorni.  In-fol.  Cent.  5. 

Il  proverbio  illustrato  dall'  Autrice  è  :  «  La  notte 
di  S.  Lucia  è  la  notte  più  lunga  che  ci  sia.  » 

Proverbi  (I). 

Vedi:  I  Proverbi,  nn.  6104,  6105. 

I  seguenti  nn.  6133-6137  uscirono  anonimi: 

6133.  Proverbi  agrari  toscani.  A  pp.  29  de 
L'Illustrazione  Nazionale.  Strenna-Almanacco 
del  Giornale  Illustrato  pel  1867  con  le  predi- 
zioni meteorologiche  di  Marco  dell'Umbria. 
Anno  primo.  Firenze-Torino,  G.  Cassone  e  Comp. 
tipografi  editori,  1866.  In-16°  gr.,  pp.  160. 

Sono  28  proverbi. 

6134.  Proverbii.  N'  Il  nipote  di  Sesto  Cajo 
Baccelli,  Lunario  popolare  pel  1839.  Anno  set- 
timo. Firenze,  nella  Stamperia  Magheri  nel 
Corso,  1839.  171-32",  pp.  80.  * 

6135.  Proverbii  e  sentenze  ad  istruzione  del 
popolo.  Monza,  Tipografia  Corbetta ,  1843. 
In-32'',  pp.  64.  * 

6136.  Proverbi,  Motti  e  Sentenze  ad  uso  ed 
istruzione  del  popolo.  Milano,  dalla  stamperia 
di  Pietro  Agnelli.  S.  a.,  pp.  188.  * 

Indicazione  dell'Ungarelli. 

Contiene  XII  delle  Centurie  date  in  luce  poscia 
dal  Poggiali  nel  182L  Cfr.  n.  3159. 

DupLESSis,  n.  452,  ha  il  medesimo  titolo,  che  qui 
va  riportato  non  senza  sospetto  che  le  due  pubblica- 
zioni siano  una: 

«  Proverbi,  Motti  e  Sentenze,  ad  uso  ed  istruzione 
del  Popolo.  Piacenza,  1803.  »  In-S". 

6137.  Eaccolta  di  Proverbi  italiani.  Libretto 
che  insegna  a  viver  bene  e  passare  il  tempo 
allegramente.  [Segue  vignétta.  Nel  verso:  Firenze, 
Tipografia  Adriano  Salani,  Viale  Militare,  24. 
1892].  In-16',  pp.  22. 

Fa  da  frontespizio  la  copertina  ,  alla  3"  p.  della 
quale  è  un'altra  vignetta  con  un'ottava  sotto. 

Contiene:  Proverbi  .per  ordine  alfabetico,  in  n.  di 
136)  —Detti  d'un  filosofo  (preceduti  dalla  figura  d'un 


uomo  con  cannocchiale  e  sfera.  Sono  3?  proverbi  e 
massime  morali).  —  11  prete  che  racconta  te  burlette 
alla  serva  (con  disegno). 

RAMPOLDI  (Giovanni). 

6138.  I  Proverbi  e  le  Sentenze  proverbiali. 
Raccolta  fatta  da  Giovanni  Rampoldi.  Mi- 
lano \1811\.    Voli.  4  171-18".  * 

6138  bis.  I  Proverbi  e  le  Sentenze  proverbiali. 
Raccolta  di  Giovanni  Rampoldi.  Terza  Edi- 
zione. Milano ,  Dalla  Società  tip.  de'  Classici 
italiani,  1852.  171-24",  pp.  562. 

È  divisa  in  tre  parti .  delle  quali  la  I»  finisce  a 
p.  143  con  n.  1017  Proverbi  ecc.;  la  II"  a  p.  267,  con 
n.  1176  Proverbi  ecc.;  la  111"  a  p.  536,  con  1240  Pre- 
cetti proverbiali.  Le  prime  38  pp.  sono  però  d'Intro- 
duzione ,  la  quale  è  forse  la  sola  che  interessi  alla 
paremiologia,  discorrendo  appunto  di  proverbi,  poiché 
quelli  che  1'  A.  dice  e  dà  come  proverbi  altro  non  sono 
se  non  sentenze  e  precetti  morali  da  lui  spigolati  in 
libri  di  ogni  genere.  Le  pp.  536-562  sono  1'  «  Indice 
delle  materie  »,  diviso  per  le  tre  parti  ed  in  ordine 
alfabetico. 

Gli  Editori  a  pp.  3-4  avvertono: 

«  Il  Sig.  Rampoldi  raccolse  dalle  sue  letture  co- 
piosa messe  di  Proverbi  e  Sentenze,  che  accompagnata 
da  almanacchi  abbiamo  fatta  di  pubblica  ragione  dal 
1803  al  1809.  Il  favorevole  accoglimento  che  ne  tro- 
varono incoraggiò  il  Raccoglitore  che  li  riprodusse, 
pure  coi  nostri  tipi ,  in  quattro  volumetti ,  facendovi 
non  poche  aggiunte.  Esauritasi  anche  la  seconda  edi- 
zione, a  soddisfare  le  continue  ricerche  ci  siamo  de- 
terminati alla  terza  che  ora  presentiamo  al  Publico. 

«  Abbiam  mantenuta  alla  Raccolta  la  disposizione 
datale  dal  sig.  Rampoldi  conservando  anche  separati 
gl'Indici  delle  due  classi  delle  Sentenze  e  quello  dei 
Proverbi,  e  solo  abbiamo  compenetrato  in  uno  gli  In- 
dici degli  Autori  e  delle  Opere  citati  nelle  note  che 
prima  accompagnavano  ciascun  volume.  » 

Cfr.  il  n.  3215. 

RICCI  (Angiolo  Maria). 

6139.  Proverbii.  Nella  Strenna  Italiana  per 
l'anno  1838,  an.  V.  Milano,  P.  Ripamonti  Car- 
pano. In-8",  pp.  IV-282  e  7  tav.  * 

RIZZI  (Domenico). 

6140.  L'Agricoltore  delle  provincie  venete. 
Almanacco  per  l'anno  bisestile  1844,  di  Dome- 
nico Rizzi  agrimensore  e  ragioniere,  premiato 
dairimp.  Reg.  Istituto  Veneto  di  Scienze,  Let- 
tere ed  Arti ,  e  membro  di  varie  accademie. 
Anno  6°.  Venezia,  Tipografia  di  A.  Santini  e 

figlio,  1844.  In-18",  pp.  132.  * 

Il  calendario  è  interpolato  da  proverbi  e  massime 
in  versi . 

Bibliografia  Italiana.  An.  X,  n.  739.  Milano',  1844. 

ROMANO    Giacinto). 

6141.  Nozze  Salvioni-Taveggia.  [Nel  verso: 
Pavia,  Premiata  Tipo-fotot.  Frat.  Fusi,  1893]. 
In-S",  pp.  15. 

Nella  dedica  l'A.  si  firma  solo:  G.  Romano. 

A  p.  7  è  il  titolo  dell' opuscolo:  «  L' espressione 
proverbiale  di  Vespro  Siciliano.  » 

Contro  l'opinione  dell'Amari  (v.  n.  6070i  ilR.  so- 
stiene che  il  modo  proverbiale  sia  per  la  prima  volta 
stato  scritto  nel  1461.  Egli  «  pubblica  un  frammento 
di  una  lettera  di  Bartolomeo  Bonatto  a  Lodovico  Gon- 
zaga data  in  Roma  il  22  Luglio  1461,  nel  quale  è  la 
frase  :  «  Dubito  che  u'ii>  dì  non  si  faza  il  vespero  de 
Ciciliani,  »  e  ne  prende  occasione  per  emettere  l'ipo- 


PROVERBI. 


473 


tesi  che  il  motto  sia  sorto  a  poca  distanza  del  1982, 
sotto  l'immediata  impressione  dell'eccidio. 

L'importanza  della  scoperta  di  questo  documento 
è  notabilmente  attenuata  dal  fatto,  sfugiiito  al  R., 
che  già  il  Flamini  (Francesco) ,  nella  Lirica  toscana 
del  Rinascimento,  p.  468,  ebbe  a  far  conoscere  nna 
frase  simile  d'un  sonetto  di  messer  Francesco  Male- 
carni,  rimatore  fiorentino  nato  nel  1401  ,  e  indubbia- 
mente fiorito  nella  prima  metà  del  sec.  XV.  11  qual 
passo  del  Malecarni ,  dove  si  parla  del  sanguinoso 
Vespro  Siciliano ,  resta  pur  sempre  ,  come  lo  giudi- 
cava il  Flamini,  «  il  più  antico  esempio  finora  cono- 
sciuto di  tal  denominazione.  » 

Rassegna  Bibliogr.  della  Lett.  Ital.,  an.  1,  n.  2, 
pp.  54-55.  Pisa,  Febbraio  1893. 

RONNA. 

Vedi  Smith,  n.  6149. 

ROQUETTE. 

Vedi  Smith,  n.  6149. 

ROSA  (Ugo). 

6142.  Attraverso  l'alfabeto.  Bra,  Tip.  Kacca, 
1892.  *^ 

È  un  saggio  lessicografico,  nel  quale  sono  raccolti 
e  classificati  alnuanti  modi  di  dire  e  proverbi,  origi- 
nati dalle  singole  lettere  dell'alfabeto. 

ROSENTAL  (Francesc'Axtoxio). 

6143.  Esercizii  di  traduzione  dal  tedesco  iti 
italiauo  per  uso  de'  principianti  nello  studio 
dell'una  o  dell'altra  lingua,  disposti  dietro  un 
nuovo  vantaggio.so  metodo  da  Francesc' An- 
tonio RosENTAL,  Professore  ordinario  di  lin- 
gua e  letteratura  tedesca  nell'i,  r.  liceo  di  Cre- 
mona, Maestro  approvato  di  Lettere  italiane, 
interprete  giurato,  inventore  del  compendioso 
comparativo  e  celere  Nuovo  Metodo  rosenta- 
liano,  ed  autore  di  diverse  opere.  (Questi  eser- 
cizii racchiudono:  Proposizioni;  diversi  pensieri; 
massime  morali;  sentenze;  proverbi;  variate  no- 
tizie storiche,  grammaticali,  letterarie,  ecc.  pic- 
coli racconti;  favole;  aneddoti;  frani  monti  dram- 
matici; biglietti;  frammenti  di  storia  naturale; 
lettere  di  vario  argomento;  indi  poesie  con  epi- 
grammi; aforismi;  augurii  pel  nuovo  anno,  pel 
giorno  natalizio,  per  la  festa  del  dì  onomastico; 
indovinelli ,  ecc.  Questi  pezzi  servono  ottima- 
mente per  l'analisi  e  per  rinfrancare  viemme- 
glio, in  modo  facile  e  piacevole,  nelle  princi- 
pali regole  grammaticali.  La  seconda  parte  di 
quest'  operetta  conterrà  un  completo  registro 
de'  rispettivi  vocaboli  italiani  che  occorrono 
per  la  versione,  di  modo  che  ogni  altro  dizio- 
nario si  rende  affatto  inutile  a  tale  scopo.  Tutte 
le  parole  saranno  oltracciò  arricchite  di  molte 
indicazioni  grammaticali.  E  per  facilitare  ancor 
pili  la  traduzione  degli  esercizii  e  per  rendere 
piò  utile  l'operetta,  seguiranno  in  fine  varie  e 
copiose  annotazioni  filologiche,  e  la  spieg.azione 
delle  frasi  e  degli  altri  termini ,  che  pel  prin- 
cipiante non  sono  tanto  facili  a  tradursi.  Mi- 

PiiHÉ  —  Bibliografia. 


lano,  nella  Libreria  d'educazione  e  d'istruzione 

di  Andrea  L^bicini ,  corso  Francesco,  n.  610, 

1844.  In-S',  pp.  64.  * 

Sulla  copertina  di  questo  interminabile  frontespi- 
zio: «  Milano,  a  spese  dell'Autore,  vendibile  nella  Li- 
breria di  educazione  ».  Nel  frontespizio  medesimo  è 
detto:  «  Parte  prima  »,  e  vi  è  a  ri.scontro  il  tedesco: 
«  Uibersetzungs-Uibungen  aus  dem  deutschen  in's  ita- 
lienische  »  ecc. 

RUMEO  (Giuseppe). 

6144.  Nuova  Smorfia  del  Giuoco  del  Lotto 
di  Giuseppe  Rumeo.  28'  edizione  ricavata  da 
una  antichissima  Smorfia  e  da  un  manoscritto 
del  1690,  ed  aumentata  da  moltissimi  vocaboli 
e  diverse  dilettevoli  Regole;  dalle  vere  19  Ta- 
vole di  Rutilio  Benincasa;  dall'Almanacco  Cap- 
puccino; dairintei-pretazione  dei  sogni;  dai  Pro- 
verbi; dai  giorni  buoni  e  cattivi  della  luna,  e 
da  un  Vocabolario  di  nomi  di  uomini  e  di 
donne ,  di  animali,  di  città  e  paesi  principali; 
da  alcuni  anni  di  Estrazioni  diligentemente  co- 
piate, e  dalla  Legge  in  vigore  sul  giuoco  del 
Lotto.  Napoli,  Luigi  D'Augelilli,  Editore,  1891. 
In-16",  pp.  IV-292.  Prezzo  Lire  2,  50. 

A  pp.  M5-38  sono  160  «  Proverbi  »  a  due  colonne, 
seguiti  ciascuno  da  un  numero  di  Smorfia. 

SABALICH  (Giuseppe). 

6145.  G.  Sabalich.  Saggio  di  voci,  modi  e 
proverbi  nella  parlata  popolare  zaratina.  Zara, 
Tip.  Edit.  di  Giovanni  Woditzka.  1892.  In-lS' 
fjr.,  pp.  54. 

È.  con  altro  titolo,  la  medesima  raccoltina  notata 
sotto  il  n.  3258. 

Senza  nome  di  autore  : 

6140.  Scelta  di  Proverbi.  Milano,  Da  Placido 
Maria  Visaj,  1831.  In-8%  pp.  90.  * 

Indicazione  dell'Ungarelli. 

SÉBILLOT  (Paul). 

6147.  Paul  Sébillot.  Traditions  &  Super- 
stitions  de  la  Boulaugerie.  Paris  Lechevalier, 
éditeur,  39,  Quai  des  Grands-Augustins ,  39. 
Librairie  de  la  Bourse  de  Commerce,  33,  Rue 
Jean-Jacques-Rousseau,  33.  [In  fine:  Impr.  de 
la  Bourse  de  Commerce  ecc.  Paris]  1892.  In-S°, 
pp.   VI  [«.  «.]-  70.  Con  ritr. 

Alle  pp.  I&-17,  22-23,  25,  29,  32,  34.  37,  40.  43, 
58-60,  62-63,  66,  sono  proverbi,  formolette  e  pratiche 
relative  al  pane  ,  la  maggior  parte  prese  dalle  Rac- 
colte del  Pitrè. 

SEVES  (Filippo). 

6148.  La  Donna  e  il  Matrimonio  nei  Pro- 
verbi piemontesi.  Saggio  per  cura  di  Filippo 
Seves.  Pinerolo,  Tipografia  A.  Zanetti,  1893. 
In-IB"  gr.,  pp.  22. 

Sulla  copertina:  «  Nozze  Pittavino-Allard.  i  Kel>- 
brajo  MDCCCXCIII.  »    Nel   verso  della   prima   carUi 


bianca:  a  Edizione  di  soli  50  esemplari.  » 


60 


474 


APPENDICE. 


Precede  una  dedicatoria  allo  sposo  (pp.  5-6).  I 
proverbi,  opportunamente  illustrati,  sono  108,  raccolti 
nelle  valli  di  Tinerolo. 

SIILA  (Ciro). 

6149.  Guida  a  parlare  e  scrivore  il  francese 
ad  uso  delle  scuole  tecniche,  ginnasi  ecc.  Parte  I 
(Pronunzia,  esercizi  graduali  di  lettura  e  di  tra- 
duzione): metodo  facile,  breve  e  razionale  svolto 
sui  programmi  ministeriali,  con  raccolta  di  sen- 
tenze, proverbi  e  modi  di  dire.  Bergamo,  Stab. 
tip.  lit.  Fratelli  Bolis  .  189:1  In-W ,  pp.  04. 
Cent.  60.  * 

SMITH,  ADLER-MESNARD,  RONNA. 

6150.  Guide  de  la  Conversation  franyais-an- 
glais-allemand-italien,  à  l'usage  des  voyageurs 
et  des  étudiants ,  par  Mm.  Sjiith  ,  Adler- 
Mesnard,  et  RoNNA.  Comprenant  un  vocabu- 
laire  des  mots  usuels  des  conjugations  appli- 
quées ,  des  phrases  familières  et  élémentaires, 
des  dialogues  ,  des  idiotismes  ,  proverbes  ,  des 
modèles  de  lettres,  billots,  la  concordance  des 
monnaies  de  France,  d'Angletcrre ,  des  États- 
Unis,  d'Allemagne  et  d' Italie.  Paris  ,  Charles 
Hingray  éditeur,  IO,  rue  de  Scine.  {Nel  verso 
delL'antip.:  Paris,  Imprimerle  J.  Smith,  16,  rue 
Montmorency]  1840.  In-B'J",  pp.  VIII-TSO  a  2 
coli.  * 

Vedi  ADi,ER-Mi:siNARn,  n.  00C7. 
-  OCHOA,  ROQUETTE. 

6151.  Guide  de  la  Conversation  frangais-an- 
glais-allemand-italien-ospagnol-portugais,  à  l'u- 
sage des  voyageurs  et  des  étudiants,  par  Mm. 
Smith,  Adler-Mesnard  ,  Ronista,  Ochoa  et 
RoQUETTE.  Comi>renaut  un  vociibulaire  des 
mots  usuels,  des  conjugaisons  ajìpliquées,  des 
phrases  familières  et  élémentaires  ,  des  dialo- 
gues, des  idiotismes ,  proverbes,  des  raodèles 
de  lettres,  billets,  la  concordance  des  monnaies 
de  France,  d'Angleterre,  des  Etats-Unis,  d'Al- 
lemagne, d'Italie,  d'Espagne  et  du  Portugal. 
Paris,  Charles  Hingray  éditeur,  10,  rue  de  Scine, 
1843.  171-16",  pp.  XVI- 7S6  a  3  coli.  * 
SOAVE  (Francesco). 

6152.  Abbecedario.  Con  una  raccolta  di  mas- 
sime ,  proverbi  e  favolette  morali ,  e  colle  ta- 
belle ecc.  Di  Francesco  Soave.  Forlì,  presso 
Matteo  Casali  [1837].  In-8",  pp.  52.  * 

6153.  Abbecedario,  con  una  raccolta  di  mas- 
sime, proverbi  e  favolette  morali,  colle  tabelle 
della  cognizione  delle  lettere ,  del  compitare, 
sillabare  e  leggere.  Di  Francesco  Soave.  Forlì, 
cjalla  Stamperia  Casali ,  1841.  In-8',  pp.  48.  * 


Sesta  edizione  di  questa  stamperia. 
Bibìiografki  Italiana.  An.  Vili,  n.  1484.  Milano, 
1K42. 

Vedi  i  mi.  0057-C06r.. 

SPETTOLI  (Fortunato). 

6154.  Sonetti  del  Dottore  Fortunato  vSpi<:t- 
TOIJ  da  Cento.  Alli  quali  sonetti  si  troveranno 
annesse  due  picciole  Kaccolte  la  prima  di  Pro- 
verbi altri  seriosi  ed  altri  pojjolarì.  La  seconda 
di  belle  sepolcrali  Inscrizioni;  con  altre  cose 
erudite  e  piacevoli.  In  Bologna  ,  nella  Stam- 
peria di  Lelio  dalla  Volpe.  Con  licenza  de'  Su- 
periori. [In  fine:  1792].  In-8°,  pp.   7,3.* 

Indicazione  dell'Ungarelli. 
S(!nza  nome  di  autore  : 

6155.  Strolgament  dil  Strell,  pr  l'ann  1838, 
msurad  a  braz  con  el  forca  da  du  branz  del 
vercaporal  Quattordez  Cazzabal  dia  villa  d'  Fi- 
gazzel,  fat  alla  paisana  con  tutt  il  soo  lunazion 
a  meis  pr  meis,  e  festi  movubli  e  immovubli, 
con  il  vzili  cmanded;  e  a  dì  pr  dì  divers  pro- 
verbi paisan.  In  Parma,  pr  Flupp  Carmignan. 
In-W  picc,  pp.  80.  * 

BiblionrafM  Italiana.  Anno  III,  n.  2807.  Milano, 
1837. 

TAKACS   (EmerICO). 

6156.  L'Arte  di  diventare  un  perfetto  unghe- 
rese in  sole  dodici  lezioni,  ossia  Istruzione  Teo- 
rico-Pratica in  12  lezioni  per  imparare  a  leg- 
gere, scrivere  e  parlare  speditamente  la  lingua 
ungherese  con  una  parte  pratica,  contenente  i 
dialoghi  più  frequenti  nella  conversazione,  pa- 
recchi temi  od  esercizii  di  traduzione,  idiotismi, 
proverbi,  esercizii  di  lettura  ed  un  copioso  vo- 
cabolario, scritta  da  Emerico  Takacs,  maestro 
di  lingua  ungherese,  corredata  di  note  e  ridotta 
ad  uso  degli  italiani.  Verona,  coi  Tipi  di  Pier 
Maria Zanchi  a  cura  del  Riduttore.  In-8°,pp.  75. 

Pp.  57-63;  «  Proverbj  »,  a  due  colonne:  testo  e  ver- 
sione letterale  italiana.  Tra  questi  ,  alcuni  sono  per- 
fettiunente  italiani. 

TARGIONI-TOZZETTI  (GIOVANNA. 

6157.  Alimurgia  o  sia  Modo  di  render  meno 
gravi  le  carestie  proposto  per  sollievo  de'  po- 
veri ed  umilmente  presentato  all'Altezza  Reale 
del  Serenissimo  Pietro  Leopoldo  Principe  Reale 
d'Ungheria  e  di  Boemia,  Arciduca  d'Austria, 
Gran  Duca  di  Toscana  ec.  ec.  ec.  dal  Dottor 
Giovanni  Targioni-Tozzetti.  Tomo  Primo. 
In  Firenze  ,  m.dcclxvii.  Per  il  Moucke.  Con 
licenza  de'  Superiori.  A  spese  di  Giuseppe 
Bouchard ,  Libraio  in  Mercato  Nuovo.  Iii-4°, 
pp.   VIII-376.  Con  tavole. 


t»ROVÉRBt. 


4^5 


Frontespizio  in  caratteri  rossi  e  neri 
I^a  parte  11^:  ("ause  meteoriclie  delle  Carestie,  clie 
atflifffrono  la  Toscana  (pp.  5-4 1)  descriverle  coniM- 
nazioni  favorevoli  di  Stagioni,  e  «l'Impressioni  meteo- 
rologiche, necessarie  alla  Toscana,  per  ottenere  co- 
piose Ricolti^  dalle  sue  Semente,  e  Coltivazioni»;  e 
si  serve  de'  proverbi  contadineschi,  de'  (piali  illustra 
praticamente  e  scientificamente  n.  3:',  incluso  luio  ro- 
magnolo. 

Si  comprende  bene  che  quost'  .autore  è  diverso 
dall'altro  vivente  notato  sotto  i  nn  i)90- 1000,  55*  7-5513, 
il  quale  sarebbe  un  pronipote  del  celebre  naturalista. 

TOBLER  (Adolph). 

t)l58.  Proverbia   qiie  dicuntur   super  natiini 

feminarum.  In  Zeitscbrift  fiir  romanische  Phi- 

lologie.  IX,  pp.  287-331.  Halle,  Niemeyer. 

Ed  anche  : 
6159.-^1  pp.  139  144  d.  Crestoiiiiizia  Italiima 
(lei  primi  secoli  cou  prospetto  delle  fiessioui 
grammaticali  e  glossario  per  Ernesto  Monaci. 
Fascicolo  primo.  Città  di  Castello.  S.  Lapi  edi- 
tore. M.  DCCC.  Lxxxix.  In-4°,  pp.  184.  L.  5. 

Forma  il  n.  53  di  tutta  la  Crestomazia,  ed  il  Mo- 
naci vi  premette  quest'avvertenza: 

«  Furono  attribuiti  a  maestro  Fatecchio  da  Cre- 
mona, ma  senza  sicuro  fondamento;  è  per  altro  pro- 
babile che  appartengano  allo  stesso  tempo.  Si  trovano 
nel  cod.  già  Saibante-Hamilton,  ora  H'JO  della  R.  Bi- 
Idioteca  di  Berlino,  d'onde  furono  pubblicati  dal  To- 
BLER  nella  Zeitschrift  ecc.  Intorno  ai  medesimi  v. 
F.  NovATi  nel  Oiorn.  stor.  d.  leller.  il'il.  VII  ,  A'ii; 
P.  Meyer  nella  Romania.  XV,  603;  S.  Moiudrgo 
nella  Rivista  critica  della  letter.  Hai.  Ili,  59.  » 

TOMMASEO  (Niccolò). 

G160.  Della  Bellezza  Educatrice,  pensieri  di 
N.  Tommaseo.  Volume  unico.  Venezia,  co'  tipi 
del  Gondoliere,  M  DCCC  xxx  vili.  [NelV  anti- 
porto :  Di  Nuovi  Scritti  di  N.  Tommaseo,  vo- 
lumi quattro.  Voi.  II].  In-S",  pp.  XI-417.  * 

Nella  parte  terza:  Varietà:  Gita  nel  Pistoiese  — 
Gita  a  Pisa. — Gita  a  Siena. —  Gita  a  Prato.  —  Gita  a 
Pescia  ed  a  Lucca. 

La  Gita  a  Prato  contiene  una  raccoltina  di  pro- 
verbi toscani  (pp.  314-315)  ,  in  n.  di  'Zh  olire  alcune 
frasi  proverbiali. 

TRAINA  (Salvatore). 

6161.  Avviamento  al  comporre  ossia  esercizi 
di  memoria  e  scrittura  ad  uso  della  Prima 
classe  superiore,  della  seconda  sezione  di  scuole 
uniche  e  della  seconda  classe  .serale  per  S.  Trai- 
na, Insognante  nelle  scuole  municipali  di  Pa- 
lermo. Operetta  approvata  da  vari  consigli  sco- 
lastici e  prescelta  come  libro  di  testo  in  mol- 
tissime scuole.  Quarta  edizione  arricchita  di 
nuovi  raccontiui  e  d'  alcune  regole  d'ortografia. 
Palermo,  Ufficio  tipografico  di  Michele  Amenta, 
1875.  In-W,  pp.  48. 

Illustra  i  seguenti  proverbi:  Chi  ben  ripone,  ben 
trova.  —  Dimmi  con  chi  vai,  e  ti  dirò  chi  sei.  -  Una 
pecora  infetta  ne  guasta  una  setta.  — Chi  giura  è  cre- 
duto bugiardo.  —  Chi  ha  tempo  non  aspetti  tempo.  — 
Ogni  cibo  è  grato  a  chi  ha  fame. — Chi  ha  il  bene,  non 
sempre  lo  conosce. — Impara  l'arte  e  mettila  da  pane. 

6162.  Il  Tesoretto  di  lìgni  famiglia.   Premio 


ai  migliori  allievi  delle  terze,  quarte  e  quinte 
classi  delle  scuole  elementari  diurne.  Palermo, 
Tipografia  di  Michele  Amenta,  1889-  Seconda 
edizione.  Prezzo:  L.  0,  20.  In-lS*,  pp.  29. 

La  copertina  è  in  carta  bianca  e  fa  parte  della  nu- 
merazione. Sotto  la  parola  «  diurne  »  si  legge  :  «  Al- 
l'allievo flgliuol  d  per  essersi  segna- 
lato               .         Àlaestr        ». 

Segue  un'avvertenza:  «  Il  Sig.  Prof.  Salv.  Traina 
dà  gratis  il  presente  lilirettino  alle  scuole  di  Paler- 
mo "eec.  Gli  scolari  e  le  scolare  che  meriteranno  in 
premio  questo  librettino  son  pregati  di  leggerlo  e  di 
fiii'lo  leggere  alle  loro  famiglie.  » 

Il  testo  e  la  numerazione  delle  pp.  ò  compreso 
tra  le  pp.  5-29,  le  quali  sono  incorniciate,  e  nei  quattro 
lati  hanno  ciascuna  un  proverbio  italiano:  25  pp., 
100  proverbi. 

Tre  (Le)  SSS. 

Vedi:  Le  tre  SXS.,  n.  6110. 
UNGARELLI  (GASPARE). 

6163.  Saggio  di  uua  Raccolta  di  Proverbi  in 
dialetto  bolognese.  Estratto  dagli  Atti  e  Me- 
morie della  E,.  Deputazione  di  Storia  Patria 
per  le  Provincie  di  Romagna.  Ili  serie,  voi.  X. 
Bologna,  Tipografia  Fava  e  Garagnani ,  1892. 
In-8"  gr.,  pp.  88. 

L'A.  raccolse  dalla  viva  voce  del  popolo  questi 
proverlìi,  consultando  all'uopo  mss.  e  libri  a  stampa. 
Seguì  modificandola  la  classificazione  Giusti-Capponi; 
escluse  i  modi  proverbiali  ed  illustrò  molti  di  essi  con 
spiegazioni  e  commenti  ;  premettendo  alla  Raccolta 
una  «  Prefazione  »  (pp.  3-17),  nella  quale  dà  conto  del- 
l'opera sua  e  le  ragioni  del  sistema  di  trascrizione  da 
lui  adottato. 

VIGNALI    Antonio). 

6164.  Alcune  Lettere  amorose;  una  dell'Ar- 
sicc  o  Intronato,  in  proverbj,  e  l'altre  di  Ales- 
sandro Marzi.  Con  le  Risposte  e  Sonetti.  In 
Siena,  Bonetti.  1.538.  In^',  pp.  24.  * 

Nell'Asta  Libraria  Franchi  e  C.  An.  XVI,  Cat. 
107,  n.    34.  Firenze,  1S93. 

Il  seguente  n.  è  di  compilatore  anonimo  : 

6165.  Vocabolario  della  Lingua  italiana  scritta 
e  parlata  compilato  sui  dizionarii  di  P.  Fau- 
fani,  G.  Kigutiui  e  N.  Tommaseo.  Adottato  da 
molti  Consigli  Scolastici  e  Collegi  governativi 
e  Scuole  Municipali.  Unico  Vocabolario  che 
in  un  formato  economico  sia  utile  allo  studioso, 
specialmente  pel  seguenti  miglioramenti  e  ag- 
giunte :  I.  Ogni  vocabolo  è  spiegato  nei  diversi 
significati  con  esempi  di  frasi ,  proverbi  ecc. 
Napoli,  Libreria  editrice  F.  Bideri,  via  Costan- 
tinopoli, 89.  1893.  lu-m" ,  pp.  1442.    L.  4,  00. 

ZANAZZO  (Luigi). 

6166.  Proverbi  illustrati.  Xel  Rugantino  in 
Dialetto  Romanesco,  an.  V,  n.  326.  Roma,  26  Feb- 
braio 1891;  n.  334,  26  Marzo;  n.  340,  16  Aprile. 

Firmati  :  Er  Borzarolo. 

Son  6  proverbi  illustrati  in  altrettanti  rispetti  ro- 
maneschi :  due  per  ciascuno  dei  tre  numeri. 


PARTE  VL 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


ADDISSON  (Joseph). 

Vedi  più  innanzi:  Misson  (Maxiinilien). 

ADEMOLLO  (ALESSANDRO). 

BIG?.  Carnevali  Romani  del  cinquecento. 
Nella  Gazzetta  Letteraria  ,  an.  XV ,  n.  6,  jìp. 
41-42.  Torino,  4  Febbraio  1891. 

A.  (E.). 

Vedi  più  innanzi  :  L[uciano]  (B.). 

AGAPITO  (F.). 

6168.  Usi  e  Costumi  di  alcuni  villaggi  nica- 
stresi.  Ne  La  Calabria,  an.  V,  n.  1,  pp.  7-8. 
Monteleone,  15  Settembre  1892. 

AIDE  (Hamilton). 

6169.  Manners  and  Customs  of  Sicily  in  1890. 
In  The  Nineteenth  Century.  A  Monthly  Re- 
vievv  edited  by  James  Knowles.  N."  164,  pp.  575- 
587.  October,  1890.  New- York.  Léonard  Scott 
Publication  Company ,  29  Park  Row.  Single 
Copy  40  Cents.  In-8". 

Si  occupa  specialmente  della  mafia. 
Alberto. 

6170.  Napoli  e  la  festa  di  Piedìgrotta.  Ne 
L'Illustrazione  Italiana.  An.  IV,  n.  38,/).  7.9/. 
Milano,  21  Settembre  1879. 

ALESSANDRELLO  (GIAMBATTISTA). 

6171.  Pensieri  di  un  sincero  cattolico  per 
GIAMB4TTISTA  Alessandrello.  Comiso ,  Ti- 
pografia Rosario  Nicotra,  1873.  In-8",  pp.  33-X, 
oltre  una  di  Correzioni  di  stampa. 

Trecedute  da  un  antiporto  col  titolo  di  Xota,  le 
pp.  X  contenjfono  molte  usanze  e  pratiche  religiose 
presenti,  le  quali  provengono  direttairiente  da  usanze 
e  pratiche  degli  antichi  pagani. 

Questi  iÌ5;c()|ilri  suii  luti";  Uro  (Iw  di  iii-iiii,i  ninno. 


ALESSIO  (F.). 

6172.  Delle  Streghe,  dei  Mostri,  degli  Spi- 
riti e  di  altre  cose  simili.  Ne  L'Italia  Giovane: 
Parte  femminile.  Bontà  e  Saviezza:  Letture  edu- 
cative per  la  Gioventiì  raccolte  da  Anna  Ver- 
TUA  Gentile,  pp.  97-102,  212-214,  253-256, 
274-277,  812-315,  343-252 ,  378-284.  Ulrico 
Hoepli,  Editore-Libraio  della  Real  Casa.  Milano. 
[Nel  verso  :  Firenze ,  Tipografia  di  Salvadore 
Landi,  direttore  dell'  Arte  della  Stampa}  1893. 
Jw-S"  gr.  fig.,  pp.  IV-384.  L.  7,  50. 

Copertina  disegnata  e  stampata  a  vari  colori. 

Firmato  solo  «  Prof.  Alessio.  » 

Continua. 

ALLERS  (C.   W.). 

6173.  Capri  von  C.  W.  Allers.  50  Facsi- 
miledrucke  und  12  Acquarell-Gravuren.  Miin- 
chen.  Franz  Hanfstaengel  Kunstverlag  A.  G. 
1892.  In-fol. 

Contiene  ?  carte  di  testo  ;   e  poi  acquarelli  e  di- 
.segni  di  usi,  costumi  e  paesaggi  dell'isola  di  Capri. 

ALLEVI  (Guglielmo). 

6174.  Costumi  popolari  marchigiani.  Le  danze 
di  Pasqua  in  Offida.  Nella  Nuova  Rivista  Mi- 
sena.  Anno  V,  n.  4,  pp.  56  59.  Arcevia,  Apri- 
le, 1892. 

ALLMERS  (Hermann). 

6175.  Ròmische  Schlendertage  von  Hermann 
Allmers.  Oldenburg.  Schulze  1869.  In-8r,  pp. 

VII-349.  * 

Se  ne  contono  edizioni  del  1870,  1882,  1888.  L'ul- 
tima è  questa; 

6176.  —  Siebeute  Auflage.  Oldenburg  und 
Leipzig.    Schulzesche   Hof-Buchhandlung  und 


tjst,  cosTmn,  credenze,  i»regixjdizi. 


ili 


Hof-Buchdruckerei.  A.  Schwartz  [/S.9/J.  /h-S", 
pp.   r  11-470.  Mark  0. 

Di  fronte  è  una  tavola  rappresentante  un  fore- 
stiere davanti  a  due  ragazzi  romani  che  vendono  og- 
getti riprodotti  sugli  antichi.  Sulla  copertina  è  un'al- 
tra tavola  con  un  capraio  che  guarda  le  capre  in 
mezzo  a  ruderi  romani. 

Ecco  l'indice  del  volume: 

Italia.  Gedicht.— Einfiihrt.— Ein  Tag  in  Rom.— 
Weihnachtsbilder. — Romisches  Strassenlelien.  —  Der 
italienische  Volkscharacter.-  Tagebuchblatter.  Er.ste 
Folge.— Dichtungen  — Schutt  und  Scherben.— Aus  der 
Pflanzenwelt.  —  Festleben  in  Rom.  —  Zwischen  den 
Mauern. — Unter  der  Erde. — Die  vier  .lahreszeiien  der 
Kunst  —  Carapagnawanderungen.  —  Zuni  heutigen 
Kunstleben  — Eine  vergessene  Stadt.— Die  Basilika.— 
Pantheonsphantasien.  —  Aus  fernen  Augenblicken.  — 
Tagebuchblatter.  Zweite  Folge.  —  Abschied  von  Rom. 
Gedicht.— Nachblicke  und  Nachkliinge.  —  Seinem  lie- 
l>en  Mitschlenderer  Detlefsen.  Gedicht. — Colonnalied. 

AMALFI  (Gaetano). 

6177.  Usi  funebri.  Nel  G.  B.  Basile,  au.  Vili, 
D.  5,  pp.  33-40.  Napoli,  15  Agosto  1892. 

Si  leggono  pure  in 

6178.  Gaetano  Amalfi.  La  Culla,  il  Ta- 
lamo e  la  Tomba  nel  Napoletano.  Pompei  1000, 
800,  92  {sic)  (ix.  Ottobre).  [Nel  verso  della 
2*  car.:  Napoli,  Tip.  di  G.  M.  Priore,  Vico  de' 
Ss.  Filippo  e  Giacomo,  26].  In-gr.  8",  pp.  Vili 
[n.  n.]-88. 

Nella  p.  V  n.  n.  è  una  dedica  dell'A.  alla  moglie 
ed  al  figlioletto,  entrambi  defunti. 

JieìV Avvertenza  :  <i  lo  mi  sono  ristretto  a  studiar 
questi  usi  solo  nel  napoletano ,  tenendo  specialmente 
d'occhio  la  Penis.  Sorrentina  ed  accennando  a  costu- 
manze di  altri  luoghi ,  quando  mi  è  parso  opportuno 
spiegare  o  completare  quelle  che  illustrano.  Non  ho 
raccolto  tutt'  i  fatti  ;  ma  i  più  convenienti  a  dare  un 
organismo  al  mio  scrittarello.  e  maggiormente  impor- 
tanti e  caratteristici,  con  qualità  essenziali,  che  pónno 
servir  di  fondamento  a  classi  più  o  meno  numerose.» 

Pp.  1-21  :  Usi  natalizi.— 23-55:  Usi  nuziali.— 57-78: 
Usi  funebri. 

Appendice:  Gelosie  amorose  (pp.  79-S5).— Disap- 
provazione popolare  (85-88).  (Cfr.  n.  3418  di  questa 
Bibliografia). 

Per  due  de'  tre  capp.  onde  si  compone  questa 
pubblicazione  doll'A.  clr.  i  nn.  3458-34tìO,  3462. 

AMIGUES  (JULES),  ESCALLE  (Charli:S). 

6179.  Les  Fètes  romaines  illustrées.  Feuil- 
lets  de  l'album  d'un  voyageur,  par  Jules  Ami- 
GUES.  Traditions  et  monuments  de  Korae  pon- 
tificale par  Charles  Escalle.  Paris ,  Amyot 
1867.  In-gr.  8".  Fr.  8.  * 

AMOEETTI  (Carlo). 

6180.  Viaggio  da  Milano  ai  tre  Laghi,  Mag- 
gioi-e,  di  Lugano  e  di  Como  di  C.  Amoretti. 
Milano,  Galeazzi,  1803.  1/1-4".  * 

È  una  seconda  edizione  d'un  primo  viaggio  dall'A. 
fatto  in  quei  medesimi  e  pubblicata  nel  1794,  e  questa 
edizione  è  considerevolmente  aumentata  per  nuove 
osservazioni  fornite  a  lui  da  un  nuovo  via^'gio  ai  tre 
laghi,  dei  quali  pur  mette  in  evidenza  i  costumi  e  gli 
USI  degli  abitanti. 

AMORETTI  (EOMEO). 

G181.  Natale  a  Napoli.    Xclla   Gazzetta  del 


Popolo  della  Domenica,  an.  X,  n.  52,  pp.  500- 
501.  Torino,  25  Dicembre  1892. 
ANGELINI  (Michele). 

6182.  Il  »  Cristo  Morto  ».  Nella  (Jazzetta  let- 
teraria, au.  XVII,  n.  13,  pp.  106-107.  Torino, 
r  Aprile  189.3. 

Descrive  la  processione  di  G.  Cristo  morto,  la  sera 
del  Venerdì  Santo,  in  un  paese  che  VA.  non  nomina, 
ma  che  si  ha  ragione  di  ritenere  Rrindisi  nelle  Puglie. 

ANGELUCCI  (Angelo). 

6183.  Il  tiro  a  segno  in  Italia  dalla  sua  orì- 
gine sino  ai  nostri  giorni  :  Cenni  storici  con 
documenti  inediti  di  Angelo  Angelucci,  Ca- 
pitano d'artiglieria.  Torino,  1865,  Tip.  Baglione 
e  Comp.  * 

ARNAUD  (FrÉdÉric). 

6184.  L'Italie  parFRÉDÉRiC  Arnaud.  Paris, 
Pagnerre  1864.   Voli.  2  in-8'.  Fr.  7.  * 

ARNAUD  (Giuseppe^ 

6185.  Sull'origine  del  Falò  di  San  Giovanni 
Battista,  monografia  storica  di  Giuseppe  Ar- 
naud. Torino,  Tip.  di  G.  Marzorati,  1846.  In-8°, 
pp.  32.* 

[ARRIGHI]. 

6186.  Viaggio  di  Licomede  in  Corsica,  e  sua 
relazione  storico-filosofica,  suoi  costumi  antichi 
e  attuali  de'  Corsi;  ad  un  suo  amico. — Voyage 
de  Licomède  en  Corse,  et  sa  relation  histori- 
que  et  philosophique  sur  les  moeurs  anciennes 
et  actuelles  des  Corses  ;  à  l' un  de  ses  amis. 
Paris ,  Lerouge,  1806.   Voli.  2  in-8'.  * 

«  Dans  cette  ouvrage ,  où  les  textes  italien  et 
fran<^ais  sont  mis  en  regard,  l'auteur,  on  ne  sait  trop 
par  quel  motif,  se  produisant  .sous  le  noni  grec  de 
Lycoméde,  a  mis  en  scène  ses  interlocuteurs  sous  de 
noms  également  grecs.  »  G.  Richard  de  la  Richak- 
DEKIE,  op.  cit.,  t.  IH,  p.  96. 

ARTJLLANI   (VITTORIO  AMEDEO). 

6187.  Due  spettacoli  carnevaleschi  milanesi 
nel  secolo  XVI.  Nella  Vita  Nuova.  Periodico 
settimanale  di  letteratura,  d'arte  e  di  filosofia, 
an.  II,  n.  13.  Firenze,  30  Marzo  1890.  * 

Indicazione  del  Canestrelli. 

ASSON. 

6188.  L'  Alchimia  e  gli  Alchimisti ,  articoli 
due  del  dott.  AssoN ,  estratti  dalla  «  Enciclo- 
pedia italiana  >  che  si  stampa  da  Girolamo 
Tasso.  Venezia,  mdcccxxxvii.  /n-<S°  a  2  coli., 
pp.  32.  * 

AUDOT. 

6189.  L'Italie,  la  Sicile,  les  Iles  Éoliennes, 
l'Ile  d'Elbe,  la  Sardaigne,  Malte,  l'Ile  de  Ca- 
lypso,  etc.  d'après  les  inspirations,  les  rechei-- 


m 


ÀPPENDICli. 


ches  et  les  travaux  de  Mm.  le  Vicomte  de 
Chateaubriand,  de  Lamartine,  llaoul-Rochette, 
le  comte  de  Forbin,  Piranezi,  Mazzara,  et  de 
I^apoléou  ,  Denon  ,  Saint-Non  ,  Lord  Byron, 
Goethe,  Viscouti,  Cicognara ,  Lanzi,  De  Bon- 
stetten,  Swinburne,  etc.  Toscane  par  M.  Saint- 
Germain  Leduc.  Sites,  Monumens,  Scènes  et 
Costumes  ,  d'  après  M.'"°  Haudebourt-Lescot, 
Mni.  Horace-Vernet ,  Granpt ,  Isabey  ,  Ciceri, 
Mazzara,  le  Major  Light,  le  cap.  Batty,  Cooke, 
Geel  et  Gandy  ,  Pinelli ,  Ferrari ,  Zucoli ,  et 
beaucoup  d' autres  artistes  italieus.  Hecueillis 
et  publiés  par  AuDOT  pére,  Membre  de  la  So- 
ciété  de  Geographie.  Paris,  Audot  fils,  Libraire- 
éditeur,  rue  du  Paon  ,  8 ,  École  de  Medicine, 

1834,  pp.  114. 

Sicile  et  Malte,  par  M.  D.-D.  Farjasse  ecc. 

1835,  pp.  da  271  a  372. 

Royaume  de  Naples,  par  MM.  C.-D.  de  la 
Cha VANNE ,  D.-D.  Farjasse  et  P**** ,  1835; 
pp.  270. 

Rome,  par  M.  D.-D.  Farjasse.  Première 
partie.  1836,  pp.  280. 

Venise,  Milan,  Royaume  liOmbardo-Venitien 
et  Etats  Voisins.  Par  M.  Hyp.  Hostein.  1836, 
pp.  128.  171-8"  gr. 

Con  350  incisioni. 

Nei  voli.  l-Ill  gl'indici  non  hanno  numeri  di  pa- 
gina. I  frontespizi  non  sono  numerati  in  nessun  vo- 
iiime. 

Ecco  qualche  notizia  di  costumi  ed  usi  in  questa 
illustrazione  : 

Toscane,  nulla. 

Sicile  et  Malte  :  Costumes  siciliens  :  Palermo,  Tra- 
pani. Biscari,  Palma,  planche  105.-  Manière  de  voj'a- 
gf^r  en  Sicile,  pi.  106;  pp.  3:4-326. — Costumes  Mal- 
lais,  pi.  Il 8. 

Naplps:  Quai  S."'  liUcie,  pae.  14;  Frutti  di  mare; 
macaronnari  {sic),  ])ì  29. — Maaones,  Quétes,  PrSdi- 
cateurs ,  Tavernes,  Lazzaroni,  Tarentelle  ,  pi.  30. — 
Acquajolo,  pi.  31.— C&\esso,  ipì.  S.'.—MpUohì  d'acqua, 
pi.  45.  —  Costumes  de  Naples  ,  Ischia  ,  et  Precida, 
pi.  46. — Le  Mòle,  pag.  82;  Marionettes,  Éirivain  pulilic, 
Chanteur  de  la  Jerusalem  ,  Féte  de  la  Madone  de 
r  .\rc  ,  pi.  47.  —  Pompe  funebre,  pi.  4S.  -  Costumes 
des  provinces  de  Naples,  pi.  83-86.  —  Le  Lazzarone, 
pag.  236. 

Rome.  Moeurs  des  modcrnes  Romains  ,  pp.  101- 
106.— Conversazioni,  106.  — Cavaliers  servans,  107.  — 
La  laterie  à  Rome,  lOS.-- Costumes  des  Trasteverins: 
Eminenti;  Potìte  d'Hòtellerie,  pi.  147  —  Costumes  des 
cnvirons  de  Rome  :  Brigand  ecc.  pi.  49.~Gioncatoro 
l't  Ciociaro,  pi.  150.  —  Costumos  de  Sennino,  de  Net- 
uino,  pi.  151.  -Costumes  de  Velletri  c;cc.,  pi.  152. — 
I)ivertissemeris  à  Rome:  Le  (!arnaval,  pi.  157,  pag.  165. 
—  Notìl;  la  Befana,  pi.  158,  p.  168.-  Le  Saltarello, 
pi.  159.— Ia  Morra,  jil.  160.  — Féte  à  Grotta  Ferrata, 
j)l.  170.  —  C<5rémonir's  religieuses  à  Rome,  p.  240  — 
C.  de  la  Semaine  sainte,  p.  215. — Funérailles,  pi    151 

Venise  ecc.  Carnaval  de  Venise,  pi.  224. -Moeurs 
des  Vénitiens,  p.  37. 

Piémont  ecc.  Moeurs  et  Costumes  sardes,  pi.  254- 
i57,  p    115. — Moeurs  et  Costumes  des  G«^nois,  p.  130. 

Quest'opera  venne  tradotta  in  italiano  e  pubbli- 
cata con  aggiunte  e  rellificaziorii  col  titolo: 

6189  bis. — L' Italia,  la  Sicilia,  le  Isole  Eolie, 


l'isola  d'Elba,  la  Sardegna,  Malta,  l'isola  di  Ca- 
lip.so  ecc.  secondo  le  ispirazioni,  le  indagini,  i 
lavori  de'  SS.  il  Visconte  di  Chateaubriand, 
Lamartine,  Raoul-Rochette,  il  Conte  di  Forbin, 
Piianesi ,  Mazzara  e  di  Napoleone ,  Denon, 
Saint-Non,  lord  Byron,  Goethe,  Visconti,  Ci- 
cognara, Lanzi,  Orioli,  Bertolotti,  Dandolo, 
Balbi,  di  Bonstetten,  Swinburne  ecc.  Siti,  mo- 
numenti ,  scen  ^  e  costumi  secondo  la  signora 
Haudelbourt-Lescot ,  i  signori  Orazio  Vernet, 
Granet,  Isabey  ,  Ciceri ,  Mazzara  ,  il  maggiore 
Light,  il  cap.  Batty,  Cooke,  Geel,  Gandy,  Pi- 
nelli e  Ferrari,  e  molti  altri  artisti  italiani.  Rac- 
colti e  pubblicati  da  Audot  padre ,  Membro 
della  Società  di  Geografia.  Prima  edizione  ita- 
liana con  aggiunte  e  correzioni.  Torino,  presso 
Giuseppe  Pomba  1834-1838.    Voli.  5  in-8°  gr.  * 

Versione  incompletamente  notata  sotto  il  n.  3482 
della  presente  Bibliografia. 

AZUNI  (Domenico-Alberto). 

6190.  Essai  sur  l'histoire  géographique,  po- 
litique  et  morale  de  la  Sardaigne ,  par  D.  A. 
AzuNL  1798.  In-8".  * 

*.       Parte  d'un  lavoro  più  lungo,  che  uscì  poi  col  ti- 
tolo : 

6191.  Histoire  géographique,  politique  et 
naturelle  de  la  Sardaigne  par  Dominique-Al- 
bert AzuNi,  avec  cartes  et  planches.  Paris  et 
Strasbourg,  Levrault,  an  X-1801.  Voll.2  in-8'.* 

Vi  sono  delle  notizie  sull'  agricoltura,  sul  carat- 
tere dei  Sardi,  sul  costume  delle  donne  ecc. 

BAGLIVI  (Giorgio). 

6192.  Georgii  Baglivi  Medie.  Theoric.  in 
Romano  Archylic.  Prof.  Societatis  Regiae  Lon- 
dinensis ,  Academ.  Imp.  Leop.  &c.  Collegae, 
Opera  omnia  medico-pratica,  et  anatomica.  Edi- 
tio  quarta  Veneta,  Cui  praeter  Dissertationes, 
&  alios  Tractatus  ultimae  Editioni  adjunctos 
accedunt  Ejusdem  Baglivi  Canones  de  medi- 
cina solidorum;  Dissertatio  de  progressione  Ro- 
mani Torraemotus;  de  Systemate,  &  usu  motus 
solidorum  in  corpore  animato;  de  Vegetatione 
Lapidum,  &  analogismo  circulationis  maris  ad 
circulationes  sauguiuis;  nec  non  J.  D.  Santo- 
RiNi  Opiiscula  quatuor;  de  Strnctura,  &  motu 
fibrae;  de  Nutritione  animali;  de  Haemorrhoidi- 
bus,  &  de  Catameniis.  Venetiis,  MDCCXXXAaii. 
Apud  Gasparum  Girardi.  Superiorum  permissu, 
ac  privilegio.   Iii-8°  gr.,  pp.  XLIV[n.  n.]-552. 

Tra  le  Dissertationes  variae  la  VI»  ò  De  Anatome, 
morsu,  A  e/f'ectibtts  Tara>itulae  {pi>.  389-416);  la  quale 
è  datata  da  Roma,  Novembre  1695,  divisa  nei  seguenti 
capitoli: 


TISI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


479 


I.  Aetvmon  nominis ,  &  Differentiae  Tarantula- 
runi.  — II.  De  natura,  &  situ  Rf><rioniini.  in  qiiihiis  na- 
scitur  Tarantula. — 111.  AnatoineTarantiilae.  — IV.  Vasa 
seminalia,  oviim.  &  geni'ralio  tai-antulae  expominliir, 
ubi  obiter  nonnulla  de  ovis  ostrearuni  ,  &  de  scmirK^ 
in  genere.  — V.  De  niorsu  taranlulae.  —  VI.  Morbi,  & 
syintomata  niorsum  consequentia  describiintur  — VII. 
Caetera  symptoniaia  ult^rius  exponnntur,  ecc. — Vili. 
Curatio  morsu.s  tarantulae.  —  IX.  ('borea,  &  musica 
praecipiinni  hujus  veneni  antidotnin  ubi  obiter  modus 
saltandi  Apuliae  familiaris  describitur.  -  X.  Nonnulla 
alia  circa  choream  lìreviter  expediuntur.  —  XI.  Variae 
aegrorum  historiae  proponuntur. — Xll.  .Nonnulla  du- 
bitative proponuntur  circa  hujus  veneni  irenuinain  na- 
turam.  —  XIII.  Quid  agat  musica  in  tarantulis,  &  in 
aliis  morbis,  breviter  e.xaminatur. 

6193.  —  Opere  complete  metlico-praticlie  ed 
anatomiche  di  Giorgio  Baglivi,  medico  teo- 
rico nel  Romano  Archiliceo,  Pr.  della  Società 
R.  di  Londra,  Collega  dell'  Accademia  R.  Leo- 
poldina ecc.  Coll'aggiunta  di  quattro  opu.scoli 
del  Santorino,  tradotte  per  la  prima  volta  in 
italiano  e  commentate  da  Raimondo  Pelle- 
grini. Firenze  ,  Tipografia  di  San.sone  Coen, 
184L  In-&-,  pp.  946. 

A  pp.  679-721  è  la  «  Dissertazione  VI.  Intorno  al- 
l'anatomia, morso,  ed  effetti  della  tarantella  » 

BARBIER  DE  MONTAULT  (X.). 

6194.  L'année  liturgique  à  Rome,  ou  Rensei- 
gnements  sur  les  saints,  les  reliquie.?,  les  fètes, 
les  églises,  les  dévotions  populaii-«.'s,  les  tradi- 
tions  pieuses  de  la  Ville  éteruelle  et  les  fonctions 
de  la  Semaine  sainte  par  1'  abbé  Barbier  de 
MoNTAULT.  Paris,  Victor  Didron  1857.  liì-lS". 
Fr.  1,50.* 

6195.  —  2"  édition.  Rome  ,  Spithovcr  1862. 
In-ie".  Fr.  4.  * 

6196.  Les  Fètes  de  Noèl  et  de  1' Épiphauie 
à  Rome,  avec  une  description  détaillée  du  pon- 
tificai romain  dans  la  basilique  de  Saint-Pierre, 
par  l'abbé  X.  Barbier  de  Montault.  Rome, 
Spithover  1865.  In-W.  75  cent.  * 

6197.  Les  Fètes  de  Pàques  à  Rome,  avec  une 
description  détaillée  du  pontificai  du  pape  dans 
la  basilique  de  Saint- Pierre.  Rome,  1866.  In  16". 
Fr.   1,50.  * 

BARETTI  (Giuseppe). 

I^a  traduzione,  o  forse  il  riassunto,  francese,  del  suo 
Account  (cfr.  n.  3196)  fu  tradotta  anche  in  olandese  e 
pubblicata  in 

6198.  —  Amsterdam.  In-S^.  * 

G.    BOUCHER   DE   LA    RlCHAElJERIK,  t.    II,    p.    493. 

BARONE  (Paul). 

6199.  Judith,  ou  Scènes  Vaudoises,  par  l'abbé 
Paul  Barone,  Docteur  en  théologie,  cure  de 
Saint-Germain.  Pignerol,  Lnprimerie  de  G.  Lo- 
betti  Bodoni,  1846.  In-1G%  pp.  ITO.  * 

Racconti  sopra  i  costumi  e  le  usanze  de'  Valdesi 
in  Piemonte. 


BARTOLI  (A.  F.). 

6200.  Diana  Colonna,  moeurs  de  la  Cor.se  par 
l'abbé  A.  F.  Bartoll  1885.  1)1-12°.  Fr.  3,  50.* 
BASCLE  DE  LAGRÌÈZE  (GUSTAVE). 

6201.  Rome  et  Naples.    Simples    Xotes   par 
Gustave  Bascle  de  Lagrì:ze.  Pau,Viguan- 
cour,  1864.  In-12\  Fr.  3.  * 
BATTISTELLA  (ANTONIO). 

6202.  Ritagli  e  scampoli:  Aneddoti  e  appunti 
sti)rici  documentati.  Voghera,  tip.  succ.G.  Gatti, 
1890.  In-»',  pp.  282.  L.  3.  * 

Cfr.  1.  Leggende  distr\Ute.  —  10.  I  pubblici  spet- 
tacoli di  Rovigo  fino  al  1819. —  11.  Una  sacra  rappre- 
sentazione nel  1881. 

Indicazione  del  ('anestrelli. 

BAZIN  (René). 

6203.  René  Bazin.  Sicile.  Croquis  italiens. 
Deuxitjme  édition.  Paris,  Calman  Lévy,  Édi- 
teur.  Ancien  uè  Maison  Michel  Lévy  Frères,  3, 
rue  Auber,  3.  [Infine:  Imprimerle  Chaix.  Ap.  4 
della  copertino:  Imprimerle  A.  Delafoy]  1893. 
In-lS\  pp.  IV- 344.  Fr.  3,  50. 

Sulla  copertina:  «  Paris,  Calman  L(?vv,  Éditeur, 
rue  .\uber,  3,  et  Boulevard  des  Italiens,  Ì5,  à  la  Li- 
brairie  Nouvelle.   1892.  » 

È  la  prima  edizione,  la  quale,  per  la  solita  reclame 
libraria,  è  stata  battezzata  per  seconda. 

Table:  I.  i>e  Marseille  à  la  Goulelte.  Une  corse  à 
Tunis.  —  II.  Malte.  Le  port  de  la  Valette.  Les  deux 
aiiiours  d'un  Maltais.  «  Vive  la  France  !  »  I^  Mande- 
raggio.  Les  bains  de  la  Kortina.  MeUtensium  amor  et 
Ewnpae  rox.  —  111.    La   campagne    Maltaise  ecc.  — 

IV.  Nuit  dans  la  mer  .Tonienne.  Syracuse.  Vers  Pa- 
lernie.  Les  deux  payages  de  .Sicile'.  Le  brigandage. — 

V.  La  mafia  siciliana  —VI.  Palerme.  Première  pro- 
menade :  les  rues  et  les  gens.  Le  palais  et  le  pare 
d'Orltóns.  La  figue  d'Inde.  C'hez  un  artiste.  Un  soir 
à  la  Marina.- VII.  Monreale.  Le  cimeti«>re  des  capu- 
cins.  Idf^e  de  la  mort.  (^outumes  populaires.  Un  anti- 
quaire  palermttain.  —  Vili.  Le  Zucco.  Un  st'questre 
dans  la  montagne.-  IX.  Pélerinage  de  Sainte-Rosalie. 
Chapitre  des  Charrettes.  La  chasse  aux  motteux.  — 
X.  (,'alatatimi  ecc.— XI.  Catane  ecc.  XII  L'ascension 
del'Etna.  —  .\in.  Un  vieuxpécheur  -XIV.  Messine. — 
XV.  Fète  en  Calabre.  —  XVI.  De  Messine  à  Naples. 
Deux  Napolitains.  I,es  poètes  nouveaux.  Féte  de  quar- 
tier  —XVII.  Naples  sur  les  toits. — XVUL  Naples  qui 
donne. 

BAZZI   (TULLO). 

6204.  In  Barbagia.  Treviglio,  tip.  Messaggi, 
1889.  In-1&',  pp.  241  con  tae.  20.  L.  2,  50.  * 

Contiene  :  I.  Per  alla  volta  della  Sardegna. — i.  I>a 
Nuoro  a  Oliena.  —  3  A  .sa  Serra.  —4  Sas  domos  de 
Janas.— 5.  A  santu  Cosumu.  -6.  A  Bono.  Al  castello 
di  Burgos.  —  7.  Uno  contu.  —  8  Bentu  !  —  9.  Jura! — 
10    Archibusadas. — IL  Cudda  bidda. — 12.  Sa  terraca. 

Indicazione  del  ('anestrelli. 

BAZZONI  (Guido). 

6205.  Guido  Bazzoni.  L'Alimentazione  e  le 
risorse  economiche  del  popolo  minuto  di  Mi- 
lano. Di  alcune  epopee  nazionali  e  del  loro  pro- 
cesso formativo.  Milano  ,  G.  Bernardoni  tipo- 
grafo-editore. 1868.  In-lU',pp.XV-lS4  L.  2,50. 

Nell'antiporto:  •«  Due  scritti   di   Guido  Bazzoni.  » 
A  pp.  1-111  è  lo  studio  sopra  «  L'aliuieutazioue  » 


480 


APPENDICE. 


BECCARIA  (Giuseppe). 

6206.  La  Tombola  in  famiglia.  Nel  Giornale 
di  Sicilia,  an.  XXXII,  n.  359.  Palermo,  25-26 
Dicembre  1892.  Con  disegno. 

Descrive  l;i  toiiil>ola  quale  si  giocava  una  volta 
e  quale  si  yio:  a  ora  in  famiglia  per  le  feste  nata- 
lizie. 

BÉDARRIDE. 

6207.  Les  Juils  eu  Fraiice  ,  en  Italie  et  eu 
Espagne.  Recherches  sur  leur  état  deptiis  leur 
dispersion  jusqu'  à  nos  jours ,  soiis  le  rapport 
de  la  légùslation,  de  la  littératiire  et  du  com- 
merce ,  par  BÉDARRiDE.  Paris ,  Lévy  Frères, 
1859.  In-8".  7  fr.,  50  e.  * 

6208.  —  2*  édition  revue  et  corrigée.  Ivi,  1860. 
7  fr.,  50  e.  * 

BEILA  (Salvatore). 

6209.  Memorie  storiche  del  Comune  di  Aci 
Catena  pel  Can.  Salvatore  Bella,  Dottore 
in  Teologia,  prof.^ssore  di  filosofia  e  di  lettera- 
tura nel  Seminario  vescovile  di  Acireale.  Aci- 
reale, Saro  Donzuso  tip.-editore,  \SS)2.In-10"  gr., 
pp.   IV  [n.  n\-320.  Prezzo  L.  2. 

Le  IV  pj).  n.  n.  sono  pel  frontespizio  e  la  dedica. 

Cap.  IX.  Indole  e  Costumi  (pp.  177-U»2).  Illustra 
il  carattere  dei  nativi  di  Acicatena  nella  prov.  di  Ca- 
tania, circondario  di  Acireale;  la  poesia  popolare,  i 
poeti  del  popolo  ,  le  loro  sfide  ,  la  rappresentazione, 
detta  dialucii  del  di  3  maggio  ,  festa  della  Madonna 
della  Catena,  sulla  pubblica  piazza  :  un  vero  e  proprio 
mistero  di  indole  assolutamente  popolare. 

Senza  nomi  di  autori  : 

6210.  Bemerkungen  eines  Reisenden  durch 
Frankreìch  uiid  Italien.  Leipzig,  Bey  gang,  1793. 
In-8".  * 

6211.  Bemerkungen  auf  einer  Reise  durch 
einen  Theil  von  Deutschland,  der  Schweiz,  Ita- 
lien und  Frankreich  im  Jahre  1806.  Kònigsberg, 
Unzer.  1809.  In-8"  gr.  * 

6212.  Bemerkungen  ùber  den  Character  und 
die  Sitten  der  Italiaener ,  nebst  einer  kurzen 
Beschreibung  meiner  Reise  von  Mahon  nach 
Neapel.  Gòttingen,  1790.  In-8°.* 

BENCIVENNI    (ILDEBRANDO). 

6213.  Racconti  di  Natale.  Nel  Giornale  di 
Sicilia,  an.  XXXI,  n.  355.  Palermo,  24-25  Di- 
cembre 1891. 

Illustra  usanze  natalizie  siciliane  innestandole  nel 
racconto. 

6214. —  La  Befana.  M,  an.  XXXII,  n.  7. 
Palermo,  6-7  Gennaio  1892. 

Usi  del  Continente  italiano  innestati  in  un  racconto 
fantastico. 

L'A.  si  firma  soltanto  Iohi,  cioè  con  le  solite  ini- 
ziali e  finali  dei  suo  npitte  e  coguoiiie. 


BENKOWITZ  (Karl  Fr.). 

6215.  Reise  von  Glogau  und  Sorrent  iiber 
Breslau  ecc.  Berlin,  Maurer,  1803.  Voli.  3  in-4\ 
Con  tav.  * 

BENNET  (D.'j. 

6216.  La  Corse  et  la  Sardaigne.  Étude  de 
voyage  et  de  climatologie  par  le  D.'  Bennet. 
Paris,  1867.  Fr.  3,50. 

BENSON  (Robert). 

6217.  Sketches  of  Corsica,  or  a  Journal  writ- 
ten  during  a  visit  to  that  Island  in  1823  by 
RoB.  Benson.  London,  1825.  hi-àT.  * 

BERNARDI  (M.). 

Vedi  MoLMENTi  (P.  G.),  n.  4756. 

BERTOLOTTI  (Davide). 

6218.  Viaggio  nella  Liguria  marittima  di 
Davide   Bertolotti.   Torino ,    1834.    Voli.  3 

in-8".  * 

6219.  Descrizione  di  Torino.  1840.  Per  cura 
di  G.  Poraba.  [Nel  verso  :  Tip.  Fontana].  In-S", 
pp.  XII-470  e  piatita  top.  di  Torino.  * 

La  prefazione  è  sottoscritta  :  Davide  Bertolotti. 

L'opera  fu  regalata  ai  membri  del  Congresso  scien- 
tifico, e  non  posta  in  vendita. 

Bihlinfjrofia  Itnliann.  An.  VI,  n.  S03I.  Milano,  r840. 

Nflla  p.'.rle  ]■  si  ha:  Cap.  V:  Religione.  Nella  II, 
cip.  XVJII.  Teatri,  trattenimenti,  feste,  usi  e  costumi, 
dialetto,  prezzi  e  fogge  del  vivere,  giornali. 

Bibl.  Ital.  An.  X,  n    974.  Milano,   1844. 

BERTOTTI  (P.). 

Vedi  più  innanzi,  Locarno  (G.). 

BIANCO  (Pietro). 

6220.  Malia.  Nella  Gazzetta  Letteraria  ,  an. 
XVI,  n.  18,/)/).  138-140.  Torino,  30  Aprile  1892. 

Racconto  pubblicato  con  altro  titolo  in  Catania, 
come  è  stato  notato  sotto  il  n.  3585  di  questa  Biblio- 
grafia. 

BOLOGNINI  (NepOMUCENO). 

6321.  N.  Bolognini.  Usi  e  Costumi  del  Tren- 
tino. Pubblicazione  eseguita  a  cura  della  So- 
cietà degli  Alpinisti  tridentini.  Rovereto,  Tipo- 
grafia Roveretana  (Ditta  V.  Sottochiesa)  1892. 
In-S',  pp.  99. 

Questo  titolo  è  nella  copertina,  che  fa  da  fronte- 
spizio. 

Proseguono  le  lettere  dell'  A.,  dalla  XXVII  alla 
XXXII,  tutte  firmate  col  nome  del  Bolognini;  e  con- 
tengono costumi ,  usanze  ,  pratiche ,  proverbi ,  canti 
imailinade),  scioglilingua  ecc. 

BONANNO  (A.). 

6222.  Costumi  siciliani.  Palermo,  Lit.  P.  Noè 

&  C.  Toledo,  508.  S.  a. 

Suonatore  di  cornamusa.  —  Barilaio  o  portator 
d'acqua  di  Messina.  —  Contadina  dei  dintorni  di  Pa- 
lermo -  Venditrice  d'uova  di  Monreale.  —  Mietitore 
.siciliano.— (ionUidina  della  Cerda  ecc. 

Ne  conosco  U'.  Ciascuna  ha  il  titolo  anche  in 
francese. 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


481 


BONER  (E.  G.). 

6223.  Racconti  peloritani.  Torino ,  L.  Roux 
e  C.  tip.  edit.,  1S90.  Iii-KT,  j>p.  307.  L.  4. 

Contiene:  1.  Vill<»}r<iiatiira  peloritaiia.  -  2  Fest;i 
dell'antenna.— 3.  Oltremare.  —  -1.  Viva  l.i  Regina. 
5.  Notte  di  Natale.  —  6.  Bandiera  tricolore.  —  /  Dal 
giornale  di  una  morta.— 8.  Vlercoledì  delle  Ceneri  — 
9.  Carnevale  trafrico. — IO  Perdono.—  11.  Zia  Teresa.— 
12.  Pasqua  di  risurrezione.  —  13.  Ninfa.  —  14.  Anno 
nuovo  vita  nuova. — 15.  Annonio.— '6.  Scirocco  e  po- 
nente.— 17.  Reclina  e  acquaiuola. —  IS.  1/ indovino  del 
mare. — 19.  Croce  d'oro. 

BONNARD  (Camillo). 

G224.  Costumi  df'  secoli  XIII,  XIV  e  XV, 
ricavati  dai  più  autentici  monumenti  di  pittura 
e  di  scultura.  Con  un  testo  storico  e  descrit- 
tivo di  Camillo  Boxxard.  Prima  traduzione 
italiana  di  C.  Zardetti.  Milano,  dalla  tipo- 
grafia e  calcografia  di  Ranieri  Fanfani  lS8ri(?).  * 

Vedi  n.  3608. 
[BORTOLAN    (DoMENlcoj    e    RUMOR    (Skua- 

STIAXO)]. 

()225.  Il  corso  di  Vicenza  dal  setolo  XVltil 
finire  del  XIX.  Vicenza,  Stai).  Tip.  L.  Fabris, 
1892.  In-S",  pp.  23.  * 

Pubblicato  da  Fedele  Ijiniperlico  |>er  le  nozze 
Mosconi-Coirollo. 

BOSA  ip^UtìENIO). 

6226.  Serie  dì  costumi  pittoreschi  triestini, 
disegnati  ed  intagliati  all'acqua  forte  da  Euììk- 
^10  Rosa.  Venezia,  Hopfner.  * 

Ventiquattro  t.avole. 
Cfr.  h.  3615. 

6227.  Soggetti  pittoi'eschi  e  Cof<tumi  di  Ve- 
nezia incisi  all'acqua  forte  da  Elgknio  Rosa, 
pittore  Veneziano.    Venezia  ,    ju-esso   1'  autore. 

Sono  ?4  tavole.  Sob.\nzo,  n.  2490. 
Cfr.  in  questa  Bibliografia  il  n.  3615. 

SOSIO  (Giulio). 

6228.  Una  Maschera  veneta.  Nella  (Gazzetta 
Eetteraria,  an.  XVI ,  n.  2(5 ,  pp.  20I.20:(.  To- 
rino, 25  Giugno  1892. 

Questa  maschera ,  detta  Facanapa  ,  era  .Antonio 
Reccardini  veneziano. 

Sul  medesimo  personaggio  e  sulla  medesima  ma- 
schera scrisse  Ferrari  (Guglielmo):  /Vr  Foranapit 
ed  il  figlio  di  Reccardini,  leeone,  nella  Gaz:eUa  LfCI  , 
an.  XV],  nn.  27  e  30;  2  e  23  Luglio  1892 

BOSSI  (Luigi). 

6229.  Dei  Basilischi,  Dragoni  ed  altri  ani- 
mali creduti  favolosi.  DissertJizioue  epistolare 
di  Luigi  Rossi  ,  patrizio ,  dottor  collegiato  e 
Can.  Ord.  della  Metropolitana  di  Milano,  socio 
della  Reale  Accademia  di  Scienze  e  Bolle  Let- 
tere di  Mantova,  della  Economico-.\graria  dei 
Georgofili  di  Firenze ,  e  dell'  I^trusca  di  Cor- 
tona. Con  figure  in  rame.    Milano  ,  dai  torchi 

FjTBÈ  —  Bibliografia, 


'    di  Luigi  Velardini  in  Contrada  Nuova,  1792. 
In-12",  pp.  144  e  tre  tacole.  * 
BOSWELL  (James). 

6280.  Account  of  Corsica,  with  the  Journal 
of  a  tour  to  the  island,  and  Memoires  of  Pa- 
.«cal  Paoli,  l>y  Jamk:s  Roswell.  Glascow,  176S. 
//i-.S".  * 

6231.  — 2"  edition.  London,  1768.  In-S".* 

Fu  tradotta  in  tedesco  di  A.  E.  Klacsiso: 

6232.  —  Beschreibung  von  Korsika.  Aus  dem 
P^nglischen.  Leipzig,  1769.  In-8"  con  caria.* 

6233.  —  Zweite  autìage.  M,  1770.  In-8'.  * 
(i234.  —  Dritte  auflage.  Li,  1789.  In-S".  * 

in  olandese  ; 

623.J.  -  Amsterdam,  1769.  In-8".  * 
In  francese  : 

(1236.  —  Relation  de  l' ile  de  Corse  :  Journal 
d'  un  voyage  dans  cette  ile ,  et  Mémoircs  de 
Pascal  Paoli  par  Jacques  Roswell,  traduits 
de  l'Anglais  sur  la  seconde  édition  par  J.  P.  I. 
DuBOis,  avec  une  carte  de  la  Corse.  La  Haye, 
Stedman,  1769.  In-S".  * 

6237.— Avec  la  carte.  Lausanne,  1769.  Voli.  2 
ìn-12'\  * 

BÒTTICHER  (K.  A.). 

Vedi  ia  Usi:  Recke  (Elisa  vou  der),  n.  5196. 

BOVICELLI     tilULIAKO). 

6238.  Istoria  delle  Perucche,  in  cui  si  fa  ve- 
dere la  loro  origine,  l'usanza,  la  forma,  l'abuso, 
e  rirregolaritri  di  quelle  degli  Ecclesiastici.  Pub- 
j    blicata  per  online  dell'Lminentissimo,  e  Reve- 
;    rendissimo  Arcivescovo    di   Renevento ,  Cardi- 
;    naie  Orsini,  al  presente  Sommo  Pontefice,  col 
nome  di  Benedetto  XIII,  da  Giuliano  Bovi- 
celli  ,  Priore  della  8.  Basilica  di  S.  Bartolo- 
meo, già  Segretario  di  S.  Eminenza.  In  Milano, 
1724.  Si  vendono  dalli  Fratelli  Vigoui,  e  Giu- 
seppe Cairoli.  In-Ì2°,  pp.  ¥111-230-272.  * 
BRACCO  (Roberto). 

6-39.  Roberto  Rracco  (Raby).  Viaggiando 
in  estate  con  prefazione  di  L.  Conforti.  Na- 
poli, Luigi  Chiurazzi,  editore.  Piazza  Cavour, 
47-48.  [Sci  verso  :  Valle  di  Pompei ,  Tip.  To- 
manelli]  1892.  In-32"  picc,  pp.  128. 

Sulla  Copertina  :  «  Collezione  Lillipuziana,  n.  15. 
l)i<-ci  centesimi  il  volume.  »  II  formato  è  millimetri 
46  X  36. 

A  pp.  l5-5:i,  il  I'  dei  tre  scritti  del  microscopico 
volumetto  verte  sopra  //  palio  di  Siena. 

BROME  (James). 

6240.  Travels  through  Portugal ,  Spain  and 
Italy.  London,  1712.  bi-Sr.  * 

6J 


482 


APPENDICE. 


[BURGIQ  (Nicola  Maria)]. 

G241.  Lettere  critiche  scritte  ad  una  dama 
iu  Livorno  da  Jante  Cereriano  pastore  ar- 
cade. A  Sua  Eccellenza  M'ii'cello  Felice  Fortu- 
nato Fisicaro  Provenzano  e  Staiti  de'  Conti  di 
Santa  Severina,  Barone  del  Feudo  della  Cud- 
dìa  ecc.,  e  Patrizio  della  invittissima,  e  fedelis- 
sima Città  di  Trapani  nel  Regno  di  Sicilia. 
Berna  [Lw-on?o]MDCCLXX vii.  Tn-8°,pp.  da-362. 

L'A.  è  un  trapanese  spregiudicato,  il  (juale  scrive 
di  vari  argomenti  morali  in  XIV  lettere,  tra  le  quali 
alcune  trattano  argomenti  che  entrano  nel  campo  del 
Folklore  : 

Lett.  II.  Conversazioni.  —  HI.  Origine  di  un  co- 
stume, chiamato  in  Sicilia,  la  festa  di  S.  Pietro  ìm- 
pigna  berretti,  nel  giorno  primo  di  Agosto  —V.  Uso 
dei  popoli  Moldavi  nel  contrarre  le  nozze.  Origine 
dell  uso  di  non  celebrar  le  nozze  nel  Maggio. —  VI. 
Origine  della  costumanza  di  regalarci  il  pane  nei  dì 
festivi.— VII.  Origine  del  Giubileo.— Vili.  Origine  del 
costume  dei  marchi,  ossia  segni  impressi  sulla  carne.— 
IX.  Origine  del  diritto  di  primogenitura.— X-  Origine 
dei  testamenti. — XII.  Origine  dell' uso  di  regalarsi  al 
Parroco  una  pietanza  nel  giorno  delle  nozze. —  XIII. 
Del  Pozzo  di  S.  Patrizio. 

Le  Lettere  sono  datate  la  1»  da  Camerina ,  30 
marzo  1774,  l'ultima  da  Saturnopoli,  28  febbraio  1775. 

BURNEY. 

6242,  Travels  through  France  and  Italy.  Lon- 
don, 1783.  In-8".  * 

CAETANI  LOVATELLI  (ERSILIA'. 

G243.  Miscellanea  archeologica.  Roma ,  Tip. 
della  R.  Accademia  dei  Lincei ,  1891.  In-16°, 
jjp.  291.  * 

1.  La  festa  delle  rose. — 2.  Tramonto  romano.— 
3.  I  lumi  e  le  luminarie  nell' antichità.  — 4.  I  sogni  e 
l'ipnotismo  nel  mondo  antico. — 5.  Himeros.— 6.  Di  una 
mano  votiva  in  bronzo. — 7.  Il  culto  d'Iside  in  Roma. — 

8.  I  laberinti  e  il  loro  simbolismo  nell'età  di  mezzo.  — 

9.  Il  monte  Pincio.  — 10.  I  fratelli  Arvali  e  il  loro  san- 
tuario e  bosco  sacro  sulla  via  Campana. — 11.  Calendae 
januariae.  —  12.  La  bocca  della  verità  e  la  sua  leg-- 
genda  nell'età  di  mezzo.  —  ì'i.  Appendice 

In  questa  raccolta  di  studi  archeologici  le  usanze 
e  le  credenze  antiche  sono  riportate  ad  usanze  e  cre- 
denze moderne  ed  attuali ,  specialmente  del  popolo 
romano. 

La  Caetani  Lovatelli  ha  illustrato,  iu  altre  pub- 
blicazioni, costumanze  e  pratiche  dell'antichità,  nelle 
quali  sono  pure  costumanze  e  pratiche  popolari  pre- 
senti; ma  qui  si  omettono,  perchè  fanno  meglio  parte 
d'una  Bibliografia  del  Folklore  classico. 

Camorra  (La}  e  la  maffia. 

Vedi  La  Camorra  e  la  ma//ìa. 
CAMPE. 

6244.  Voyage  en  Sicile  et  à  Malte,  imité  de 
r  anglais  de  Brydone  par  Campe.  Frankfurt, 
Streng,  1819.  In-12".  * 

CAWTtr  (Ignazio). 

6245,  Morale  e  Religione,  racconti  di  un  cu- 
rato di  villaggio,  raccolti  ed  esposti  per  letture 
giovanili  da  Ignazio  Cantù.  Milano,  dalla  Ti- 
pografia Tamburini  e  Valdoni ,  1843,  In-16", 
f)^.  160.  * 


Il  cap.  II  «  Le  feste  cristiane  »,  illustra  il  Sabato, 
la  Domenica,  l' Avvento,  il  Natale,  la  Circoncisione, 
l'Epifania,  il  Dì  della  Purificazione,  la  Quaresima,  la 
Domenica  degli  Ulivi,  la  Settimana  Santa,  la  Pasqua, 
il  Di  della  S.  Croce,  le  Rogazioni ,  l'Ascensione,  la 
Pentecoste,  la  SS.  "Trinitii,  il  Corpus  Domini,  l'As- 
sunzione di  Maria  V.,  la  Festa  d'Ognissanti,  il  Dì 
de'  morti. 

CAPRIN  (Giuseppe). 

6246.  Giuseppe  Caprin.  Pianure  Friulane 
seguito  ai  libri  Marine  Istriane  —  Lagune  di 
Grado.  Disegni  originali  di  :  L.  Prof.  Comel 
(Gorizia),  G.  de  Franceschi  (Venezia),  G.  Gar- 
zolini  (Trieste),  E.  Lancerotto  (Venezia),  Prof. 
E.  Nordio  (Trieste),  G.  Sigon  (Trieste),  A.  To- 
minz  (Trieste).  Riproduzioni  di  :  E.  Croci  (Trie- 
ste), L.  Chiades  (Gorizia),  N.  Girotto  (Venezia), 
V.  Scarpa  (Venezia) ,  L.  Seculini  (Gorizia). 
Trieste ,  Stabilimento  Artistico  Tipografico  G. 
Caprin,  edit.  1892.  Depositari:  Gorizia  e  Pro- 
vincia: G.  Paternoli  ecc.  In-8°.,  pp.  472.  L.  it.  6. 

Sulla  copertina  :  «  Seconda  Edizione.  G.  Caprin. 
I  Pianure  Friulane.  Stab.  Art.  Tip.  G.  (Caprin.  Trieste, 
1892»;  con  l>el  disegno  di  costumi,  chiuso  in  cornice 
di  vari  colori. 

La  parte  che  vi  ha  il  Folklore  si  legge  nei  se- 
guenti capitoli  : 

I.  Messidoro  :  Pompa  agn^ste.  Una  sagra.  Vii- 
lotte. — Vili.  La  sentinella  al  Tiinavo:  I.«ggende  popo- 
lari.—IX.  Monfalcone. — X.  Castelli  e  ville  di  S.  Marco: 
Le  cacce  dei  gentiluomini.  La  tessitura  dell'erbe  acqua- 
tiche. Cestaiole  e  panierai  ecc.  XII.  Musa  e  leggende. 
Usi  nuziali  Le  industrie  in  campagna.  -  Xlll.  Cor- 
mons:  I  figliuoli  dell'Isonzo.  Soperchierie  baronali. 
Il  dialetto  in  chiesa.  La  vita  all'aperto.  —  Gorizia: 
Foa'ge  di  cortigiani.  Tornei  e  corti  bandite.  Riti  nu- 
ziaìil  La  vita. 

Caramha. 

(j247.  Presepe.  Nel  folchetto.  An.  II,  n,  359. 
Roma,  25  Dicembre  1892.  In-foL,  pp.  8. 

Illustra  il  presepe  napoletano  che  se  picceca. 
Di  autore  anonimo  : 

6248.  Carattere,  usi,  costumi  [di  Arcxxo].  Ne 
Le  Cento  Città  d'Italia.  Supplemento  mensile 
illustrato  al  Secolo.  An.  XXVII,  Suppl.^al  n. 
9449,  p.  55.  Milano,  25  Luglio  1892. 

Nascita,  Ognissanti,  nozze.  Befana,  nozze  di  ve- 
dovi, cantar  maggio,  serenate. 

CARNOY  (Henry). 

6249.  Le  Carnaval.  Ne  La  Tradition.  An.  6% 
N."'  VI- Vili,  pp.  221-229.  Paris,  Juin-AoiU 
1892. 

Cap.  XV.  Le  Carnaval  en  Corse. — XVI.  Carijaval 
en  Italie  (pp.  227-229). 

Le  notizie  sulla  Corsica  sono  inedite. 

GARRONE  (Felice). 

()24!)  bis.  Prose  scelte  del  marchese  Felice  di 
San  Tommaso  ,  membro  della  Regia  Deputa- 
zione sopra  gli  studi  di  storia  patria  e  della 
R.  Giunta  di  Statistica  del  Piemonte,  sozio  d'o- 
nore dell'  Ateneo  di  Brescia  ,  Corrisi)ondente 
della  R,  Accademia  Lucchese.  Milano,  per  Gioì 


USI,  COSTUMI.  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


4àà 


vanni  Silvestri,   1840.    Tn-KT' ,   pp.    ¥111-270. 
Con  ritr.  * 

*  BiMioteca  scelta  di  opere  italiane  antiche  e  mo- 
derne.  Voi.  CCC("S.\\.  » 

Contiene,  tra  irli  altri,  il  seguente  scritto:  Le  feste 
di  S.  Rosalia  in  Palermo. 

Biblioteca  Italiana.  .\n.  VI,  n.  1553.  Milano,  1839. 

K  il  medesimo  notato  sotto  il  n.  3755. 

[CATTERMOLE-MANCINI  fEvA)]. 

(i250.  La  moda  attraverso  i  secoli.  Xe  lia  Ta- 
vola Kotonda.  Anno  I,  n.  1.  Napoli,  22  Novem- 
bre 1891.  — Anno  II,  n.  2;  10  Gennaio  1892; 
n.  8,  21  Febbraio  1892. 

Indicazione  del  Canestrelli. 

CAZZANIGA  (Antonio). 

(ì2r»l.  Molte  frasche  e  poche  frutta  ,  Scritti 
editi  ed  inediti  di  Antonio  Cazzaniga.  Voi-.  II. 
Milano,  dalla  Tipografìa  e  Libreria  di  Giuseppe 
Chiari,  successore  a  Felice  Rusconi,  1843.  * 

Sotto  la  rubrica  :  Bizzarrie  e  costumi  ha  un  ar- 
ticolo :  «  ]1  Carnevalone  di  Milano.  » 

Bibliografia  Italiana.  An.  IX  ,  n.  1430.  Milano, 
1843. 

CENA  (G.  B.). 

(3252.  Il  Natale  nel  Canavese.  Nella  Gazzetta 
del  Popolo  della  Domenica,  an.  X,  n.  52,  pp. 
499-500.  Torino,  25  Dicembre  181)2. 

CENEBESE  (JACOPO). 

G253.  La  Regata ,  cenno  storico  di  Jacopo 
XI!enedese.  Venezia ,  nella  tipografia  Gaspari, 
1845.  In-8%  pp.  20.  Cent.  50.  * 

L'A.  chiama  felici  i  suoi  concittadini  perchè  Dio  li 
collocava  «  all'  ombra  dell'  augusto  vessillo  del  più 
umano  de'  Cesari  »,  per  cui  possono  lil>eri  usare  delle 
feste  innocenti  de'  loro  maggiori. 

Bibliografìa  Italiana.  Nuova  serie,  an  I,  n.  1460. 
Milano,  1M5. 

Contemporaneamente  uscì  quest'  altra  pubblica- 
zione riferita  in  parte  sotto  il  n.  3812,  sulla  indica- 
zione del  Cicogna,  Saggio: 

«  La  Regata  de  Venezia,  composizione  poetica  in 
vernacolo,  de  Cleandro  conte  di  Prat.\.  Co  una  letera 
analoga  de  Emanuel  Cicogna.  Venezia,  Stamparla  Fra- 
casso ,  1845.»  In-8',  pp.  52-120  e  tav.  Ia  lettera  del 
Cicogna  si  comprende,  con  apposito  frontespizio,  nelle 
pp.  120. 

Vedi  innanzi  Cicogna,  n.  6261. 

Di  autore  anonimo  : 

6254.  Cenno  storico  sull'antico  trattenimento 
detto  Le  Vecchie  nella  città  di  Reggio.  Reggio, 
Tipografia  Torreggiani  e  compagno,  1889.  Tn-8", 
j)]).  16.  * 

CESAKEO  (G.  A.). 

(5255.  Le  feste  di  Febbraio.  Nel  Fanfulla  della 
Domenica,  an.  Vili,  n.  8.  Roma,  21  Febbraio 

1886. 

I.  I-a  Candelora. —  II.  S.  Agata.  — III.  S.  Valen- 
tino in  Sicilia.  Notizie  prese  dat'li  Spettacoli  e  feste 
del  PiTRfc  senza  una  parola  che  lo  faccia  sospettare. 

CHECCHI  A  (Giuseppe). 

6256.  Usi  e  Costumi  del  Subappennìno  Pu- 


gliese. I.  La  festa  di  S.  Donato  a  Biccari.  In 
Natura  ed  Arte,  an.  Il,  n.  15,  pp.  48-51.  Mi- 
lano, 31  Maggio  1893. 

L'A.  si  Arma  :  «  Prof.  Giuseppe  Checchia.  »  Bic- 
r.'tri  è  un  comunello  della  prov.  di  Foggia,  e  la  festa 
vi  ha  luogo  il  7  Agosto  di  ogni  anno. 

CHIESI  (Gastone). 

6257.  In  Sardegna.  Inipressioni  di  un  dele- 
gato tiella  Cooperativa  Agricola  Italiana.  Nella 
Geografia  per  tutti.  Anno  II ,  n.  15,  pp.  225- 
228;  Bergamo,  16  Agosto  1892;  n.  16,  pp.  248- 
251,  31  Agosto;  nn.  17  e  18,  pp.  264-266,  282- 
284,  16,  30  Settembre;  n.  19,  pp.  301,  16  Ot- 
tobre; n.  21,  pp.  332-333,  16  Novembre. 

Con  costumi  di  tipi  sardi  (pp.  2i'6,  249,  965). 
Corre  anche  a  parte  col  titolo  : 

()258.  —  In  Sardegna:  Note  ed  impressioni 
di  un  delegato  della  Cooperativa  Agricola  Ita- 
liana. Bergamo ,  Stab.  tip.  Fratelli  Cattaneo 
succ.  GafTuri  e  Gatti,  1892.  Iìi-16^,  pp.  55.  * 

CIAMPOLI  (Domenico). 

6259.  La  Sagra  di  San  Domenico.  Nel  Fan- 
fulla della  Domenica,  an.  Vili,  n.  15.  Roma, 
11  Aprile  1886. 

Bozzetto  sopra  un  certo  Biscione,  soprannaturale 
maneggiatore  di  serpi. 

Credenze  ed  usi  abruzzesi. 

Il  seguente  n.  è  anonimo  : 

6260.  Cicalata  sulle  cacce  di  tori  veneziane. 
Venezia,  dalla  Tipografia  di  G.  B.  Merlo,  1844. 
In-8",  pp.  48.  * 

Nell'avvertimento  de  «  L'Editore  a  chi  legge  »  si 
dice  :  t  Nel  carnevale  del  1834  venne  letta  questa  ci- 
calata in  una  illustre  adunanza  letteraria  ,  e  di  car- 
nevale datami  in  dono  dall'Autore,  io  la  rendo  di  pub- 
blica ragione.  »  Le  pp.  43-47  contengono  :  «  Dichiara- 
zione di  alcune  voci  e  maniere  di  dire  veneziane  delle 
quali  si  è  fatto  uso  nelle  cicalate.  » 

Lo  scritto  è  anonimo  e  in  prosa. 

Bibliografìa  Italiana.  An.  X,  n.  969.  Milano,  1844. 

ClCOGrNA  (Emanuele  Antonio). 

6261.  Lettera  di  Emanuele  Antonio  Ci- 
cogna a  Cleandro  Conte  di  Prata  intorno  ad 
alcune  regate  veneziane  pubbliche  e  private. 
Edizione  seconda.  Venezia,  Tipografia  di  Giam- 
battista Merlo,  1856.  In-8"  gr.,  pp.  96.  * 

Fa  seguito  a  <t  Ia\  regata  di  Venezia  »,  composi- 
zione poetica  in  dialetto  veneziano  di  Cleandro  Conte 
Di  Pr.vta  modificata  ed  ampliata  dallo  stesso  autore. 
Edizione  seconda.  Venezia,  tipografia  di  Giambattista 
Merlo,  1856,  in-8°. 

Aggiunta  al  n.  3812,  favoritami  dall'Ungarelli. 

CIMEGOTTO  (Cesare). 

(j262.  Feste  meridionali.  N'  Il  Veneto,  Cor- 
riere di  Padova,  an.  V,n.266.  26  Settembre  1892. 

Lungo  articolo  descrittivo  della  festa  de'  Misteri 
che  si  fa  ogni  anno  in  Campobasso,  il  giorno  del  CorpifS 
Domini.  Cfr.  Albino  (Pasquale),  n.  3432;  De  Luca  (C), 
n.  6305. 

Questo  scritto  fu  ripubblicato  col  titolo  : 


484 


APPENDICE. 


6268.  —  La  Processione  dei  Misteri  in  Cam- 
pobasso, Neil'  Archivio  ,  voi.  XI,  pp.  ìì2:ì-32S. 
Palermo,  1892. 

Vi  è  soppressa  la  introduzione  sino  alla  j)arola 
«  Immaginiamoci  »  e  due  tratti  in  fine. 

CIONINI  (Attilio). 

6264.  La  causa  del  libro  del  comando.  Stu- 
dio psichiatrico-legale  del  Dott.  Attilio  Cio- 
XINL  In  Archivio  italiano  per  le  malattie  ner- 
vose. Anno  XXIX.  llivisia  sperimentale  di 
freniatria  e  di  medicina  legale  in  relnzione  con 
r  anlrojjologia  e  le  scienze  giuridiilio  e  sociali. 
Organo  della  Società  Fretiiatrica  Italiana.  Di- 
retta dal  Prof.  A.  Tamburini  in  unione  ai  Prof. 
A.  Verga,  Dott.  S.  Biffi,  Prof.  C.  Golgi-  Prof. 
E.  Morselli,  Prof.  A.  Tamassia.  Volume  XVIII. 
Fascicolo  III-IV  (con  3  tavole),  pp.  636  65  7, 
pubblicato  il  31  Dicembre  1892.  Keggio  nel- 
l'Emilia, Tipografia  di  Stefano  Cal<lcrini  e  tì- 
glio, 1892.  In-S". 

Contiene  nell'antefatto  il  racconto  niiinitocd  esatto 
di  >ina  leggenda  di  Casella  Nuvola  in  Varana,  cojinme 
di  Montefestino,  secondo  la  quale  un  tale  Don  Orten- 
sio Giacobazzi,  rettore  di  Varana,  che  visse  al  prin- 
cipio di  questo  secolo,  avreWie  posseduto  il  «  libro  del 
comando  »,  per  mezzo  del  quale  operava  prodigi  d'ogni 
sorta.  Questo  libro  trasmesso  j)er  una  serie  d'incidenti 
a  un  tale  Franchini  divenne  l'obbiettivo  desiderato 
di  Cassani  Tarlo,  Cassani  Gioacchino,  Cassnni  Angelo, 
Valdastri  Vittorio,  i  quali,  pur  di  ottenerlo,  ricorsero  an- 
che alle  minacce  a  mano  armata.  Di  qui  il  processo. 

11  libro  che  il  Franchini  gabellava  pel  «  libro  del 
comando  »  di  Don  Ortensio  era  un  libro  tedesco  in  due 
fascicoli ,  in-folio  ,  stampati  in  Altona,  uno  nel  17Sr). 
l'altro  nel  1788  col  titolo  «  Gehi'iiiie  Figuren  der  Ko- 
senkreuzer  aus  dem   I6«"  und  Ì7>^"  .Jahrhundert.  » 

Indicazione  del  Canestrelli. 

CLÉMENT  (Pierre). 

Vedi  : 
COLBERT  Marquis  DE  SEIGNELAY  (Jean  Bap- 
tiste). 

0265.  L'Italie  en  1671.  Relation  d'un  Voyage, 
du  Marquis  DE  Seigkelay  ,  sui  vie  de  lettres 
inédites  à  Vivonne,  Du  Quesne,  Tourville,  Fé- 
nelon,  et  précédée  d'  une  étude  historique  par 
Pierre  Olément.  Paris,  Didier  et  C",  1867. 
1)1-12".  Fr.  3,  50.  * 

«  Relazione  fatta  dal  tìglio  di  Colliert  del  suo  viag- 
gio in  Italia.  L' indole  della  narrazione  è  tutta  arti- 
stica ;  ma  «  quelques  pages  font  e.xception  ca  et  là: 
celli^s  où  il  nous  montre  les  plaisanu^s  mortilications 
del  Franciscains  de  Bologne,  le  fanatismo  des  flagel- 
lants  de  Rome,  1' accord  édifiant  du  Vice-roi  de  Na- 
ples  avec  les  bandi ts:  jolies  esqui.sses  un  peu  trop  ra- 
res  dans  un  champ  d'observation  si  vaste.  »  D'Ancona, 
SfKj'jio,  p.  fiO'J. 

COLOMBETTI  (GIOVANNI). 

6266.  Del  Morus  Multicaulis  ,  e  dei  pregi u- 
dizii  che  sono  di  ostacolo  alla  sua  propaga- 
zione, ossia  Mezzo  sicuro  di  arricchire  immedia- 
tamente di   foglia  quei   poderi  che  ne  fossero 


privi ,  singolarmente  nelle  ba.sse  terre  umide 
dove  cresce  appena  il  salice  e  il  pioppo,  si  av- 
vicenda questo  ricco  prodotto  in  rotazione,  con 
i  cereali  in  modo  che  si  piega  ai  bisogni,  del 
possidente  non  solo,  ma  anche  all'affittnale,  di 
Giovanni  Colombetti.  Verona,  Tipografia  Li- 
banti, 1844.  In-8^,  pp.  36.  * 

Vi  sono  in  principio   2    pp.    con  V  prrala-rorriye 
non  computate  nella  numerazione. 

CONTE  (Michele  Fortunio). 

6267.  Lupo  Mannaro.  In  Terra  dei  Nuraghe», 
an.  I,  n.  4.  Sassari,  23  Ottobre  1892.  Tipografia 
e  Libreria  G.  Gallizzi.  In-i".  Cent.  10. 

Bozzetto  basato  tutto  sulla  credenza  ffel  lupo  man- 
naro in  Sardegna. 

CONTI  (Candido). 

6268.  Un  po'  di  Roma  nel  secolo  passato. 
Roma,  Forzatti,  1892.  * 

Corace. 

6269.  Prisebiu  chi  ssi  motica.  ìseìla  Vita  Ita- 
liana. Anno  I.  Voi.  I.  Fase.  Ili,  p.  59,  Roma, 
1"  Geiin.-ùo  1888.  In-4\ 

Costume  natalizio  di  Catanzaro. 

Costa  (Amadeo). 

Pseudonimo   di   Giacchiroli  (Vincenzo),  Vedi  n. 
6365  bh. 

COSTADONI. 

6270.  Ragionamento  sopra  l'origine  della  fe- 
stiva ricreazione  degli  11  Novembre  detta  di 
San  Martino.  In  Calogerà,  Raccolta  d'  opu- 
scoli, XX,  jj.  136  e  seg.  * 

Di  autori  anonimi  : 

6271.  Costume   veneziano    nel   secolo   XIX. 

Venezia ,  dalla  Tipografia  di  Paolo  Lampato, 

1834.  In-fol.  gì:  * 

Portatori  d'acqua,  venditori  di  frutta. 
Vedi  n.  3868. 

6272.  Costumi  piemontesi.  Seconda  serie.  To- 
rino ,  presso  Pietro  Marietti ,  Libraio  e  nego- 
ziante di  stampe,  1837.  * 

Uscì  in  6  dispense  di  fogli  incisi   all'acqua  tinta 
e  colorali. 

COUETNEY  (J.). 

6273.  The  present  State  of  Manners ,  Arts 
and  Policy  of  France  and  Italy,  in  a  series  of 
Poetical  Epistles  by  .T.  Courtney.  London, 
1794.  In-t>\  * 

[CREMONESI  (G.  B.)]. 

6274.  Le  Streghe ,  o  sia  Diavolerie  d'  ogni 
epoca,  d'  ogni  specie  e  d'  ogni  colore ,  brevi  e 
lunghe,  da  ridere  e  piangere,  e  forse  da  istruire. 
Almanacco  per  l'anno  bisestile  1840,  dedicato 
ai  classici  e  ai  romantici  e  a  coloro  che  non 
appartengono  né  ai  primi  nò  ai   secondi.    ]\Ii- 


USI,  COSTUMI,  CREDENTE,  PREGIUDIZI. 


485 


lano ,  presso  Carlo  Canad^lli.  In-IG' ,  pp.  160 
e  5  far.  * 

«  Nel  primo  frontespizio  intagliato  è  detto  :  •  I<e 
Streghe,  o  sia  la  Lanterna  magica  in  piazza  del  Duo- 
mo. -  Cose  nuove  I  » 

Contenuto  : 

\,a.  Strega  del  Bottonuto  all'autore  (G  R.  C'rkmo- 
iNESi).— Superstizioni  osservate  in  alcuni  aliilanti  delia 
citt;>.  —  Le  Stieghe  vinte  da  altre  streghe,  racconto 
tratto  dal  vero.  Che  cosa  sia  prestigio,  folletto,  de- 
moni ignei,  aerei,  terreni,  acquatici  e  sotterranei. — 
Baliiolla,  o  sia  II  Maleficio  della  strega  Fanfrelura. — 
Verde  e  hlò.  —  I^a  Pietra  del  maledetto  —  1/  Albero 
che  produce  le  donne.  -  Superstizioni  de' Cingalesi. 
Oddy.  — 11  Demone  nero. — Il  Demone  della  vittima. — 
11  Demone  Maraka.-ll  Demone  della  morte  — 11  Gran 
Diavolo  delle  tombe.—  11  Diavolo  nero  femmina.  Il 
Diavolo  sanguinario. — Superstizioni  de'  Scandinavi. — 
Conclusione  necessaria. 

L'ultimo  capitolo  («Conclusione  necessaria»)  è 
un  pezzo  mutilato  del  libro  VII  della  «  Storia  della 
citta  e  diocesi  di  Como  »  del  professore  Cesare  Cantù.» 

Bibliografia  Italiana.  An.  V,  n.  361-.'. 

CROCE  (Benedetto). 

G275.  Piedigrotta.  Nel  Corriere  di  Napoli. 
Anno  XXI,  n.  249,  p.  3.  Napoli,  8-9  Settem- 
bre 1892.  Ingr.  4",  pp.  8.  Cent.  5. 

Lettera  a  Salvatore  Di  Giacomo  sull'origine  della 
festa. 

Nel  medesimo  n.  è  un  lungo  art.  di  Bartolomeo 
Capasse,  che  si  firma  sotto  il  titolo  di  Uno  della  guar- 
dia nazionale,  sopra  La  Canzone  di  S.\cco  (Ranaele), 
ottico  : 

"  Te  vegli..  I.eii.-  a>siiic,  „ 

nel  1835. 

CROCE  (Giulio  Cesare). 

(5276.  La  vera  historia  della  piacevolissima 
Festa  della  Porchetta,  Che  si  fa  ogn'Anno  in 
Bologna  il  giorno  di  S.  Bartolomeo.  Di  Giulio 
Cesare  dalla  Croce.  Agi'  Illustrissimi  Si- 
gnori Confaloniero  et  Anziani  della  Città  di 
Bologna.  In  Bologna,  per  gli  Heredi  di  Gio. 
Rossi ,  1599.  Con  licenza  de'  superiori.  In-S", 
pp.  44.  * 

Di  onesta  festa  famosa  in  Bologna  sino  alla  fine 
del  secolo  passato  abbiamo  le  descrizioni  ijuasi  anno 
per  anno. 

Indicazione  dell'Ungarelli. 

6277.  I  parenti  godevoli  ,  opera  piacevolis- 
sima nella  quale  s'introduce  un  ridutto  di  Gen- 
tiluomini et  Gentili  donne  a  metter  ceppo  in- 
sieme et  cavar  la  ventura  come  s'  usa  in  Bo- 
logna la  festa  di  Natale.  In  Bologna  per  gli 
Heredi  di  Gio.  Rossi,  1599.  * 

Unoarklli  ,  Saggio  di  ima  Raccolta  dt  proverbi 
in  dialetto  bolognese,  p.  20.  Bologna,   1892. 

CYBO  GHISI  (Innocenzo). 

6278.  Magnificenza  dell'  essequie  antiche  et 
moderne ,  divisa  in  cinque  ragionamenti ,  nei 
quali  k  pieno  si  contiene  la  convenevolezza  dei 
monumenti,  Del  Luogo,  del  Duolo,  della  Pom- 
pa, &  de'  Suffragij  delle  anime.  Con  Infiniti 
essempi  delle  Historie  sacre  &  profane.  Com- 
posta Dal  Rever.''°  P.  Fra  Innocentfo  Cybo 


Ghisi  Genovese,  Accademico  Venetiano.  Et  con 
Licenza  de*  Superiori.  Vinegia,  Appresso  (ìio. 
Battista  Ciotti  Sanese.  All'Aurora,  1601.  In-4\ 
pp.  X  VI  [ti.  n.]-119. 

.Alla  p.  120;  «  Registro  ecc.  In  Venetia,  .\ppre.s.so 
Gio.  Battista  Ciotti  Senese.  M.  DCI.  <,'on  Licenlia  de' 
Superiori.  » 

Un'altra  edizione  di  quest'opera  corre  col  titolo: 

6279. — De  Sepolcri  e  dell'Essequie  antiche  et 
moderne,  Divisa  in  Cinque  Ragionamenti,  del 
R.  P.  F.  Innocenti©  Cybo  Ghisi  Genovese, 
ne'  quali  a  pieno  si  contiene  La  Convenevo- 
lezza de'  Monumenti,  Del  Luogo,  Del  Duolo, 
Della  Pompa,  De'  suffragij  dell'Anime.  Con 
Infiniti  essempi  delle  Historie  Sacre,  <fe  profane. 
Con  Licenza  de'  Superiori,  A  Privilegio.  In  Ve- 
netia ,  M  DC  vili.  Appresso  Bernardo  Giunti, 
Gio.  Battista  Ciotti ,  &  Compagni.  1)1-4" ,  pp. 
XVI[n.n.]-119. 

Però  l'edizione  è  una,  e  in  questa  seconda  vi  è 
ristampato  e  modificato  il  frontespizio  e  la  lavora. 

L'opera  è  datata  du  Sarzano.  la  agosto  1597;  ed 
'4  divisa  in  cinque  dialoghi. 

CZOERNIG  (Carl  Freiherr  vou\ 

()280.    Die   deutsche    Sprachinsel    Sauris  in 

Friaul.  Vortrag ,  geh.  in  der  Section  Kiisten- 

land.  Aus  «  Zeitschrift  d.  deutschen  und  o.sterr. 

Alpenvereius.  »  Miinchen.  Lindauer  in  Commis- 

sion.  1881.  In-8",  pp.  22.  * 

D'ADDOSIO  (Carlo). 

6281.  Carlo  d'Addosio.  Bestie  delinquenti 
Con  prefazione  di  Ruggiero  Bonghl  Napoli, 
Luigi  Pierro,  Editore,  Piazza  Dante,  76.  [Nel 
terso  :  Tipografia  Editrice  di  Ferdinando  Bi- 
deri]  1892.  In-1&' ,  pp.  15  XVI-S64.  Lire  due. 

Copertina  stampata  in  caratteri  rossi  e  neri  e  con 
una  vignetta  riprodotta  da  altra  antica.  Di  riscontro 
al  frontespizio  è  un'altra  tavola,  che  ratligura  una 
esecuzione,  in  Falaise  (1386),  di  una  troia  infanticida. 

Le  prime  15  pp.  sono  per  l'antiporto,  il  fronte- 
spìzio e  l'indice;  le  XVI  per  la  lettera  del  Bonghi; 
le  364  pel  testo,  che  è  diviso  nei  seguenti  capitoli: 
1.  Introduzione.  — 11.  1  processi  penali. —IH.  I  processi 
civili.— IV.  1  processi  di  bestialità.  —  V.  In  Italia.— 
VI.  Perchè*  — VII.  la  storia  delle  bestie.— Vili.  Le 
lìestie  nel  gius  antico.  —  IX.  Le  bestie  nel  gius  me- 
dioevale.—X.  Le  bestie  nel  gius  dell'avvenire. — Do- 
cumenti. 

Le  credenze  e  le  superstizioni  italiane  medioevali 
ed  in  parte  anche  moderne  vi  occupano  una  parte 
non  tenue. 

Un  riassunto  di  (luesio  libro  fu  fatto  da  Alfredo 
Fb.\ssati  nella  Gazzetta  Letteraria,  an.  XVI,  n.  40, 
p.  318.  Torino,  L  Ottobre  1892. 

6'282.  Carlo  d'Addosio.  II  Duello  dei  Ca- 
morristi. Luigi  Pierro,  Editore,  Piazza  Dante,  76. 
[Sei  verso:  Stabilimento  Tipografico  Cav.  Au- 
relio Tocco]  1893.  In-W,pp.  XVI-165.  L.  1,  50. 

Tanto  nel  frontespizio  quanto  sulla  copertina, 
stampata  in  caratteri  rossi  e  neri ,  è  la  figura  di  uij 
camorrista,  ed  allato  questi  vefsì; 


486 


APPENDICE. 


J/umirtH, 

ca  *nKegtia  e  'mpoiie, 
(■lii«v"e  iini'cari' 
C-'  'a  ragfrioii'"- 

I,'A.  stufila  //  Thielln  dei  Camorristi  ritmila  storia 
«  nel  ilirilto  La  pelriata,  la  zìimpala,  la  tirata  o  rfo- 
ivr/» ,  il  (lirldara  mento  sono  illustrati,  attraversi»  le 
prammatiche  ,  i  poeti  e  i  costumi  del  seicento  .  con 
aneddoti  e  notizie  sulla  camorra  ,  motti  e  saluti  tolti 
dal  gerjio  dei  camorristi. 

ì/uUimo  capitolo  iwi.  Il  Dichiaramcnlo  nel  Diritto, 
svolge  questioni  di  diritto  :  se,  cioè,  nel  dichiaramento 
sia  insita  l' intenzione  omicida  e  la  premeditazione; 
se  i  dichioranVi  possano  mai  invocare  la  lejiittima  di- 
fesa ;  se  il  dichiaramento  |)ossa  assumere  talvolta  la 
forma  di  rissa,  e  sieno  applicabili  ad  esso  gli  art.  879, 
e  380  del  Codice  Penale;  se  inline  il  dicliiaramento, 
allo  stato  attuale  della  legislazione  in  Italia,  possa 
ritenersi  un  duello. 

DALBONO  (Carlo  Tito). 

028-3,  Roma  antica  e  moderna.  Memorie  e 
frammenti  per  Carlo  Tito  Dalbono.  Napoli, 
CTiosu^  Eondinella,  editore,  1804.  In-fl',  pp.  415 
con  carta  top.  * 

Contiene  articoli  sul  Salale,  (p.  220);  sulla  Befana 
(22());  sui  Moccoletli  (2.7);  sulle  Statue  par  tanti  (229). 
Indicazione  dell'Ungarelli. 

D'AMATO  (Luigi). 

0284.  Pregiiidizii  e  Keligione.  Nel  G.  B.  Ba- 
sile, an.  IX,  n.  1,  j,p  8.9-91  [-1-S].  Napoli,  15 
di  Gennaio  1893. 

DANDOLO  (Tullio). 

0285.  Schizzi  di  costumi  di  Tullio  Dan- 
dolo. Milano,  per  Gio.  Silvestri,  1830.  In-JG", 
pp.   Vni-368.  L.  3.  * 

«  Biblioteca  scelta  di  opere  italiane  antiche  e  mo- 
derne. Voi.  CCCLIV.  » 

Sono  frammenti  di  opere  pubblicate,  articoli  di 
strenne,  di  giornali  ecc.  Eccone  i  titoli  principali: 

Caratteri  —I, a  fiera  di  Bergamo.— La  festa  càm- 
])estre  al  Zerbo.— Le  notti  estive  a  Venezia  ecc. 

Bibliografia  Italiana.  An.  II,  n.  i'430.  Milano,  ir36. 

0280.  Origine  della  singoiar  cerimonia  delle 
sponsalizie  del  mare  in  Venezia.  In  Italienische 
Leseiibungen  tur  Anfanger  jedes  Alters.  Ein 
Hiilfsbuch  zur  besonderen  Erleichterimg  der 
nach  den  grammatischen  Vorkenntnissen  fort- 
ZHsetzenden  Selbstiibung  und  scbnclleren  wei- 
teren  praktischen  Ausbildung,  enthaltend  :  No- 
vellen  ,  ein  Theaterstiick  ,  vertrauliche  Briefe, 
Beschreibungen,  P^rzàhlungen,  Cliarakterziige, 
historische  Schilderungen  ,  durchgehends  aus 
der  neueren  Literatur,  mit  Angabe  der  Beto- 
nnng  und  mit  deutschcn  Erklàrungs-Noten  so 
vollstiindig  versehen,  dass  sie  das  Worterbuch 
ganz  entbehrlich  machen.  Hcrausgegeben  von 
A.  J.  Edl.  von  Fornasari-Vkrce,  k.  k.  Pro- 
fessar der  italienischen  Geschiiftssprache  und 
des  Styls  an  der  Universitàt  und  an  der  The- 
resianischen  Ritter-Akademie  zu  Wien.  II.  Band. 
Wien,  1839,  bei  Tendler  et  Schatfer.  1^-72",  pp. 
IV-224.  * 


11  voi.  Ij  ,  nel  qiialo  fu  pubblicato  lo  scritto  del 
Marchese  Fklice  Carbone  m  S.  Tommaso  (n.  375")), 
costa  di  pp.  X-200. 

BibWxjrafta  Italiana.  An.  VI,  n.  379.  Milano,  1840. 

D'ANGELO  E  CIPRIANO  (GIOVANNI). 

02S7.  Lettera  al  virtuoso  sig.  Duca  di  Ca- 
mastra  Giuseppe  Lanza  de'  Principi  della  Tra- 
bia  Intorno  alle  Prefiche  di  Sicilia,  e  ad  alcune 
costumanze  praticate  dagli  antichi  Siciliani  alla 
loro  morte  scritta  dal  Sac.  Giovanni  D'  An- 
gelo, e  Cipriano,  m.  dcc.  xcvi.  In  Palermo, 
per  le  Stampe  del  Solli.  Con  pubbl.  Aut.  In-4", 
pp.  61. 

Cfr.  il  n.  3912. 

DAVANZATI  (Giuseppe). 

0288.  Dissertazione  sopra  i  Vampiri  di  Gio- 
SEPPE  Davanzati,  Patrizio  Fiorentino,  e  Tra- 
nese,  Cavaliere  Gerosolimitano,  Arcivescovo  di 
Trani,  e  Patriarca  di  Alessandria.  Seconda  edi- 
zione. Napoli.  M.  DCC.  Lxxxix.  Presso  Filippo 
Raimondi.  Con  licenza  de'  Superiori.  Tn-S',  pp. 
XXX  230. 

La  paginatura  delle  carte  l  (frontespizio)  e.  Il 
(Ai  Leiigitori)  è  interrotta  da  una  dedicatoria  a  G.  Car- 
cani,  la  quale  guasta  e  disordina  la  numerazione  ro- 
mana. 

Le  pp.  V-XXX  contengono  la  vita  del  Davan- 
zati.—  Pp.  I-M.  Lettera  sopra  la  riforma  delle  feste 
a  PP.  Benedetto  XIV  di  Gioseppe  Davanzati  Are.  di 
Trani— Segue  l'opera,  divisa  in  XVIII  capitoli. 

D'AZEGLIO  (Massimo). 

0289.  I  miei  Ricordi  di  Massimo  D'Azeglio. 
Un  volume.  Tredicesima  edizione.  Firenze,  G. 
Barbèra  ,  Editore  ,  1891.  In-16" ,  pp.  XV-548. 
Prezzo:  Lire  4. 

Precede  l'.^vvertenza  Al  Lettore,  della  Alessan- 
drina Ricci  D'  Azeglio  (pp.  V-VI)  e  l' Indice  dH  vo- 
lume (VIl-XV). 

Cfr.  n.  3918. 

DE  AGOSTINI  (GlOVACCHINO). 

Vedi:  Prosi'KRI  (Giovacchino),  n.  5107. 

DE  AGOSTINO  (VINCENZO). 

0290.  Usi  e  Costumi  di  Serra  di  S.  Bruno. 
Ne  La  Calabria,  an.  V,  n.  7,  j^P-  5T-ìj2.  Mon- 
teleone,  15  Marzo  1893. 

Riporta  pure  tre  canti  popolari. 

DE  BLAINVILLE. 

0291.  Travels  through  Holland  ,  Germany, 
Switzerland,  specially  Italy,by  de  Blainville, 
translated  from  the  author's  own  manuscript 
by  D."^  TuRNBULL  and  others.  London  ,  1749. 
Voli.  3  ÌH-4\  * 

Versione  tedesca  : 

()292.  ^  Reise  durch  Holland,  Oberdeutsch- 
land,  und  die  Schweiz  besonders  fiber  Italieu. 
Aus  dcm  Verfassern  eigner  IlancLsclirift  in 
englische  Sprache ,   zuni  Druck  befurdcrt  von 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


487 


G.  TuRNBULL  und  W.  Guthrie;  ins  Deutsche 
iibersetzl  und  mit  Aniuerkungen  von  Jh.  Tob. 
KoHLER.    Lerago,  Meyer ,    1704-17(37.    Voli.  5 
in-r.  * 
DE  BLASI  (Pasquale). 

(3293.  'E  Zampognare.  Xella  Gazzetta  del  Po- 
polo della  Domenica,  an.  X,  n.  52,  p.  508.  To- 
rino, 25  Dicembre  1892. 
DE-CABO  (Valentino). 

6294.  Donnalucata,  per  uno  da  Scicli.  Boz- 
zetto dal  vero.  Modica,  Tipf>gratìa  Achille  Se- 
cagno,  1878.  In-8r,  pp.  20. 

11  nome  dell'A.  è  nella  dedicatoria  di  luì  al  padre 
suo.  Da  essa  risulta  che  innesto  scritto  fu  priinaniente 
inserito  in  appendice  aW Arrenire  Kconrymiro. 

Più  della  nieià  dell'opuscolo  (pp.  lO-  0)  descrive 
lo  spettacolo  popolare  di  S.  Maria  della  Milicia  in 
Scicli;  del  quale  vedi  sotto  il  n.  4778. 

DE  CASTRO  (Giovanni;. 

(J295.  Poeti  del  Natale.  In  Natura  ed  Arte. 
An.  II,  n.  2,  pp.  110-121.  Milano,  15  Dicem- 
bre 1892. 

L'  A.  illustra  anche  vari  costumi  popolari  per  la 
festa  del  Natale  in  varie  province  d'Italia. 

DE  CASTBO  (Vincenzo). 

0296.  Le  Feste  cri.stiane  compilate  per  cura 
di  V.  dottor  D.-C.  Padova,  18;i9,  dalla  Tipo- 
grafia Penada  edit.  In-16°,  pp.   VI-106.  * 

Il  nome  intero  dell'A.  è  nella  dedicatoria 
Bibliografia  Italiana.  An.  V,  n.   1079. 

DE  COMNÈNE  (Prince). 

Vedi  :  STErn.^.vopoi.i  de  Com.nì-;.nk. 

DE  GIACOKO  (.Giovanni). 

6297.  Credenze,  Usi  e  (Jostiimi  dei  villani  di 
Cetraro  (Circondario  di  Paola).  iVe  La  Cala- 
bria, an.  V,  n.  3,  pp.  19-21.  Monteleone,  15  No- 
vembre 1892;  n.  o,pp.  39-40,  15  Gennaio  1893; 
n.  7,  pp.  50-51,  15  Marzo  1893. 

DE   GUBERNATIS  (ANGELO). 

6298.  Natale.  I-n  Natura  ed  Arte.  Anno  II, 
n.  2,  pp.  105-109.  Milano,  15  Dicembre  1892. 

Con  4  disegni 
DE  LABRETOIGNE  (J.)  e  DE  RECHTER. 

6299.  Industrie  soufrifère  de  Sicile,  son  état 
actuel:  son  a  venir  par  les  Ingéuienrs  J.  de  La- 
BRETOIGNE  élève  de  l'École  des  mines  de  St. 
Etienne,  J.  de  Rechteh  aufeur  du  projet  du 
chemin  de  fer  iuternational  IIollando-Belge  de 
I.<okeren  à  Terueuzen,  et  du  projet  de  cheniiu 
do  fer  de  Palernae  à  Bagheria.  Palerme .  chez 
les  Frères  Pedone  Lauriel,  1861.  Ih-8"  fìg.,  pp. 
lV-145. 

Vi  si  descrivono  o  notano  lo  pratiche  popolari  del- 
l'industria dei  zolrt. 


DE  LA  MARMORA  (Comt«). 

6300.  Voyage  en  Sardaigne  de  1819  à  1825, 
ou  Descriptiou  statistique,  physique  et  politi- 
que  de  cette  ile  ,  avec  des  recherches  ^^lrr  ses 
productious  uatiirelles  et  ses  autiquités,  par  le 
Comte  DE  LA  3IARMORA.  2'  édition ,  revne  et 
considérablenient  augmentée  par  l'auteur.  Pa- 
ris, A.  Bertrand,  1837-1857.  Voli.  5  in-S",  con 
atl.  in  4"  obi.  * 

[DE  LA  PLATIÈRE  (KoLAND)]. 

6301.  Lettrcs  écrites  de  Suishc  ,  d' ItaHe  et 
de  Malte  par  M***,  a  Mademoiselle***  en  1776, 
1777,  1778.  Amsterdam,  1780.    Voli.  6  in- V2".* 

La  signorina  Philippou  è  la  persona  alla  "piale 
sono  indirizzate  (pieste  lettere  ,  che  illustrano  la  Si- 
cilia, Malta  ed  il  Continente  italiann  con  cura  parti- 
colare e  con  vedute  profonde.  Si  legga  in  proposito 
quel  che  ne  scrive  Boucher  dk  la  Rich.\rukrik,  I, 
331-332. 

DELEDDA  (Grazia). 

6302.  Natale.  (Macchiette  Sarde).  In  Natura 
ed  Arte.  Anno  II,  n.  2,  ;>/>.  144-154.  Milano, 
15  Dicembre  1892. 

Con  5  disegni. 

6303.  La  Donna  in  Sardegna.  It>i.  An.  II, 
n.  8,  pp.  750-762.  Milano,  15  Marzo  1893. 

Con  6  disegni  di  costumi  donneschi. 
DE  LEMPS  (Abbé). 

0304.  Panorama   de  la    Corse ,    ou    Histoire 
abrégée  de  cette  ile,  et  description  des  moeurs 
et  usages  de  ses  habitants,  par  l'Abbé  de  Lemp8. 
Paris,  Sirou,  1845.  In-lS".  * 
DE  LUCA  (Cam.millo). 

(5305.  Ricordanze  patrie.  Napoli,  1856.  * 

Vi  descrive  specialmente  la  festa  dei  MiKtcri  di 
("ampohasso  il  giorno  del  Corpus  Domini.  Cfr.  .Kij- 
Hi.No  (Pasquale)  e  Cime<ìotto  (Cesare),  nn.  3-I3".*,  (X^lfe. 

DE  MERCEY  (F'rédéric  Bourgeois). 

6306.  Souvenirs  et  récits  de  voyages.  Les 
Alpes  fran§aises  et  la  Haute  Italie  par  Mercey. 
Paris,  Sartorius,  1857.  In-tf.  Fr.  7,  50.  * 

6307.  La  To-scane  et  le  midi  de  l'Italie.  Notes 
de  voyage,  études  et  récits.  Paris,  A.  Bertrand, 
1858.    To//.  2  in-Sr.  Fr.  15.  * 

DE  MONTHEROT  i  F.  '. 

<)308.  Promenades  en  Corse;  anecdotes,  ren- 
contres,  conversations.  Paris  ,  Maison.  [Lyon, 
Gibertou  et  BrunJ  1840.  In-^'.  * 

DE  MUSSET  (Paul). 

6309.  Naples  en  1843.  In  Revne  do  Paris. 
Ili,  I,  41-65;  164-181;  235-248;  326-340.  Pa- 
ris, 1845.  * 

6310.  Course  eu  voiturin  (.Italie  et  Sicile)  par 


488 


APPENDICE. 


Paul  de  Musset.  Paris,  Magen,  1845.  Voli.  2 
in-S^  Fr.  15.  ♦ 

6311.  —  En  voìturin.  Voyage  en  Italie  et  en 
Sicile,  par  P.  dk  Musskt.  Paris,  C.  Lévv,  1885. 
In-S?.  Fr.  3, 50.  * 

6312.  Voyage  en  Italie  et  en  Sicile  en  1843 
par  Paul  dp:  Musset.  Nouvelle  édition,  revue 
et  corrigée.  Paris,  Charpentier ,  1851.  Tn-12". 
Fr.  3,  50.  * 

Vedi  i  nn.  4018-40)9. 

DE  PIOZZY  (Esther-Lynch). 

6313.  Observations  and  Keflections  nuide  in 
the  Course  of  a  Journoy  throngh  Franco,  Italy 
and  Gerniauy  by  M.  M.  de  P.  London,  178!). 
Voli.  2  in-S".  * 

BOUCIIES    DK    I.A    UlCllARDKKIK,    I,    343. 

Se  ne  ha  la  seguente  versione  tedesca  ; 

6314.  —  Beinerkungen  anf  der  Kei.se  durch 
Frankreich,  Italien  und  Deutschland;  aiis  deni 
p]nglischen  niit  einer  Vorrede  und  Anmerkun- 
geu  von  Geo.  Forster.  Frankfurt  li  a.  M.  Var- 
rentrapp,  1 790,    Voli.  2  in  -8".  * 

DE  POELLNITZ  (Ch.  Louis  Baron\ 

6315.  Nouveaux  Mémoires  contenaut  1'  lii- 
stoire  de  sa  vie  et  la  relation  de  ses  premiers 
voyages.  Amsterdam.  1737.   Voli.  2  in-S",* 

6316.-  Londres,  1741.    TW/.  .9  m-8".  * 
0317.  -Ivi,  1747.   Voli.  5.  * 

Vi  si  nota  che  è  la  quinta  edizione.  Due  voli,  sono 
di  memorie;  tre  di  lettere. 

Della  parte  che  in  quest'opera  hanno  le  costu- 
inanze  italiane  nel  sec.  passato  vedi  D'Ancona,  Saggio, 
I)p.  P75-677. 

Le  Memorie  precedenti  ,  delle  quali  queste  sono 
una  nuova  serie,  hanno  il  se<;iiente  titolo: 

«  Mémoires  ,  contenant  les  observations  qu'  il  a 
fiiites  dans  ses  voyajres,  et  le  caractère  des  personnes 
ijiii  composent  les  principales  coiirs  de  FKiirope.  Lii'ue, 
1734.  »  Voli.  3  in-8». 

DE  SIVRY  (Louis). 

6318.  liome  et  l'Italie  meridionale,  prome- 
nades  et  pMerinages,  suivis  d'une  description 
sommaire  de  la  Sicile  par  Louis  de  Sivry. 
Paris,  Belin-Leprieur,  1843.  /«-<S'",  con  15  ine. 
Fr.  16.  * 
DI  BLASI  (Achille  \ 

(j319.  La  fète  de  Notre-Dame.  Moeurs  Cala- 
braises.  Ne  L' Italie  ,  Journal  politiquc  quoti- 
dìen.  Trente-quatrième  année.  Rome,  14  V6- 
vrier  1893.  Artero ,  Imprimeur.  Li^fol.  Le  N." 
10  cent. 

(;iiii|ue  giorni  di  yraii  (e»(<i  in  oiiot'e  della  Vcrf,'ine 
a  metà  di  Settembre  a  Reggio  di  Calabria. 

DIDIER  (Charles). 

6320.  Kaccolta.  Moeurs    sicilicunes    vt  eala- 


braises  par  Charles  Didier.  Paris,  Souverain, 
1844.   Voli.  2  in-8".  Fr.  7,  .50.  * 

DI  GIACOMO  (Salvatore). 

6321.  Salvatore  Di  Giacomo.  Nennella. 
Bozzetti  Napoletani.  Milano,  Emilio  Quadrio^ 
Editore,  Piazza  del  Duomo,  43.  1884.  In-ltT  </r., 
pp.  166.  L.  2. 

Copertina  tutta  disegnata  nelle  pp.  1-4  compreso 
il  dorso. 

Contiene  :  Nennella.  -  Gli  ubriachi.  —  Sfregio. — 
Per  Rinaldo.  — In  Guardina.— Nel  silenzio  — Riconci- 
liazione.   'Siint'Anna.  — IjiTaglia.  -  Vicolo.— Bambini. 

La  vita  naptdetana  nei  suoi  costumi  caratteristici 
vi  è  descritta  etficaceniente.  Le  tradizioni  cavallere- 
sche risaltano  specialmente  nel  liinaldo. 

DI  GIOVANNI  (Gaetano), 

6322.  Aneddoti  e  Spigolature  folk-loriche. 
XelV  Archivio,  voi.  XI,  pp.  401-421.  Palermo, 
1892. 

Sono  usi.  costiniii,  feste,  solennitii,  pratiche  dall'A. 
spigolate  in  libri  e  giornali  con  qualche  notarella  qti.a 
e  la. 

1.  11  Venerdì  Santo  in  Casteltermini  (1876).--]]. 
La  testa  del  «  Corpus  Domini  »  a  Girgenti  (1879).  — 
111.  Macchiette  e  mietitura  fra  Castronovo  e  Comi- 
tini  (1879).  -  ]V.  La  festa  della  Vergine  .\ssunta  in 
Messina  (1840)  —  V.  Costumi  popolari  in  Partinico 
(l855).  — VI.  I.a  festa  della  Madonna  del  Fonte  in  Par- 
tinico '1805).  VII.  La  festa  di  S.  Giuseppe  in  S.  Croce- 
Camerina  (1864).  —  Vili.  Gli  operai  della  Contea  di 
Mascali  (I8r)l). 

Continua. 

DI  NATALE  (EMILIO j. 

6323.  li.sidda  (Costumi  popolari).  In  Natura 
ed  Arte.  Anno  II,  n.  7,  pp.  625-688.  Milano, 
1'  Marzo  1893. 

Con  5  disegni. 

Vi  illustra  specialmente  usi  nuziali  della  prov.  di 
Siracusa,  e  vi  intercala  n.  9  canti  popolari  siciliani, 
alcuni  de'  quali  inediti. 

Anonimo  del  secolo  passato: 

6324.  Discorsi  due  sopra  le  fasce  di  bambini. 
Dedicati  alle  donne  maritate.  Venezia,  mdcc- 
Lxiv,  appresso  Antonio  Graziosi,  Con  licenza 
de'  superiori.  In-8",  pp.  56.  * 

Indicazione  dell'Ungarelli. 

DRIOU  (A.). 

(i325.  Voyage  en  zigzags  dans  l' Italie  cen- 
trale. Cìté-s  et  paysages  illustres,  ce  qu'on  nom- 
me  1'  Agro  romano ,  panorama  de  Rome  mo- 
derne eie.  par  A.  Driou.  Limogcs,  Ardant  et 
C.'%  1880.  In-8"  yr.  * 

DROUILHET  DE  SIGALAS  (Paul). 

632().  Rome  et  Naples.  ReligioH,  Philosophie, 
Art  par  le  Baron  Paul  Droujlhet  de  Siga- 
LAS.  Paris,  De  Perrodil,  1845.  lu-b^.  Fr.  7,50  e.  * 

dubarrt  (Armand). 

6327.  Le  IJrigandage  en  Italie  depuis  les 
temps  les  plus  jeculés  jusqu'ii  nos  jours,  par 


TISI,  COSTUMI.   CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


489 


Armano  Dubarry.  Paris,  Plon  et  C.'*,  1875. 
In-12'.  Fr.  3,  50.  * 

6328.  Quatre  célébrités.  Saint  Janvier  et  son 
miracle.    Masaniello.    Alexandre   Dumas  pére. 
Kosanibeau.  Paris,  Libraine  de  la  Société  des 
gens  de  lettres,  1873.  111-12°.  Fr.  3.  * 
DUBOIS  (J.  P.  I). 

Vedi  Boswell  (J.),  n.  62:^6. 

DUGUIÈS  (Henri). 

6329.  Mon  carnet  de  Voyage.  Naples ,  Mes- 
sine, Athènes,  Syra,  Bouches  de  Bonifacio,  par 
Henri  Duguiès.  Paris,  1873.  Fr.  2.  * 
DUMAS  (Alexander). 

6330.  Le  Speronare,  o  Scene  e  nuove  Impres- 
sioni di  un  viaggio  in  Italia  di  Alessandro 
Dumas.  Prima  versione  di  L.  Ercoliani.  Vol.I. 
Milano ,  Tipografia  di  Vincenzo  Guglielmini, 
1844,  pp.  256. -Voi.  II,  pp.  200.  In-32^.  * 

Nell'antiporto  di  ciascun  volumetto  :  «  Nuova  Bi- 
blioteca di  gabinetto  ,  o  Raccolta  di  operette  di  pia- 
cevole e  istruttiva  lettura  che  fa  seguito  alle  Amenità 
di  viaggi.  » 

11  !■  cap.  non  ha  titolo.  Gli  altri  sono:  Capri.— 
Gaetano  Sterra.  —  I/anniversario.  —  Messina  la  no- 
bile. —  11  pesce  spada.  -  Catania.  —  L'  Etna.  —  Sira- 
cusa.— I^  Cappella  gotica. — Carmela.    ]1  sotterraneo. 

Speronara  è  una  piccola   barca  a  vela  siciliana. 

DUMAX  (Victor  Alfred). 

6331.  Les  Fètes  de  Xoél  à  Rome.  Correspon- 
dance  d'  un  pèlerin  ,  suivie  de  récits  ,  de  de- 
scriptions  et  d'anecdotes  sur  les  fètes  de  Noel 
à  Bethléem  et  dans  plusieurs  autres  villes  du 
monde  catholique  par  l'abbé  Victor  Dumax. 
Paris,  Palme,  1859.  In-12'.  Fr.  1,50.* 

6332.  Rome  durant  la  Carème ,  la  Semaine 
Salute  et  les  fètes  de  Pàques.  Correspondance 
d'un  pèlerin;  extraits  d'un  journal  de  voyage. 
Paris,  Palme  [Le  Mans,  Monnoyer]  1859.  In-12". 
Fr.  2.  * 

DUPATY  (J.  B.). 

6333.  Lettres  sur  l'Italie  en  1785  j^ar  Du- 
PATY.  Nouvelle  édition  revue  et  purgée  par 
M.  l'abbé***.  Tours ,  Marne,  1843.  In-12". 
Fr.  1,25.  Avec  4  grav.  * 

La  1»  edizione  in  due  volumi  è  del  1788.  Vedi  i 
mi.  4161-4166. 

L'A.  è  Conosciuto  col  nome:  Dupaty  (Charles 
Marg.  J.  B.  Mercier>. 

ERCOLIANI  (E.). 

Vedi  DUM.4S  (A  ),  n.  eSiO. 

ESCALLE  (Charles). 

Vedi  Amigi'es  (Jules),  n.  6179. 
FAURE  ((tRACIEUX). 

6334.  Le  Banditisme  et  les  bandits  célèbre» 
PiTRÈ  —  Bibliografia. 


de  la  Corse.  I"  voi.  Paris,  chez  l'Auteur,  rue 
Le  Regrattier,  8.  1858.  Li-S?.  Fr.  5.  * 
Non  ne  conosco  la  continuazione. 

FERRARO  (Giuseppe). 

6335.  Superstizioni,  Usi  e  Proverbi  Monfer- 
rini  raccolti  ed  illustrati  da  Giuseppe  Fer- 
ra ro.  Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore. 
[AW  verso:  Tip.  del  Giornale  di  Sicilia]  mdccc- 
Lxxxvi.  In-W  gr.,  pp.  103.  L.  3. 

Nell'antiporto  :  «  Curiosità  popolari  tradizionali.  » 
Nel  verso,  come  frontespizio  generale  di  tutta  la  col- 
lezione :  «  Ctiriosità  popolari  tradizionali  pubblicate 
per  cura  di  G.  Pitrì-;.  Voi.  HI.  Superstizioni,  Usi  e 
Proverbi  Monferrìni.  Palermo,  ecc.  1876.  » 

Dietro  il  frontespizio  :  «  Edizione  di  soli  200  esem- 
plari ordinatamente  numerati.  » 

Dedica  (ai  dottori  G.  Pitrè  e  S.  Salomone-Ma- 
rino).—  Superstizioni  ed  usi  monferrini  (pp.  9-44). — 
Proverbi  monferrini  (45-103  classificati  sulla  Raccolta 
Giusti-Capponi). 

6336.  I  Pigmei.  [In  fitte  :  Estratto  dal  Gior- 
nale Ligustico,  an.  XIX,  1892,  fase.  VII- Vili. 
Genova,  Tip.  Sordo  muti].  Tn-8",  pp.  8. 

L'  A.  riannoda  con  la  superstizione  popolare  vi- 
vente l'antica  credenza  mitica  sui  pigmei;  rilevando 
le  metamorfosi  e  le  modificazioni  subite  dal  significato 
etnico  e  sociale  di  essi.  Egli  tien  conto  di  motti  e  canti 
popolari  dei  dialetti  sardi,  emiliani  e  piemontesi. 

6337.  La  Geografia  nelle  tradizioni  popolari. 
AW/'Archivio,  voi.  XI,  pp.  348-375.  Palermo, 
1892. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari,  col 
nome  dell'A.  nella  testata.  In-8",  pp.  28. 

6338.  I  colori  nelle  tradizioni  popolari.  [In 
fine:  Estratto  dal  Giornale  Ligustico,  an.  XIX, 
1892,  fase.  XI-XII.  Genova.  Tip.  Sordo-muti]. 
In-S^,  pp.  20. 

Dopo  una  introduzione  l'A.  illustra:  Bianco. — 
Nero.  — Azzurro  e  violetto.  -  Rosso.  —  Giallo. — Verde. 

6339.  Feste  sarde  sacre  e  profane.  Usi  e  Co- 
stumi. Nel  Giornale  Ligustico,  an.  XX,  fase.  I. 
Genova,  Gennaio  1893. 

6340.  Rondinella  pellegrina ,  che  ritorni 

[In  fine:  Estratto  dal  Giornale  Ligustico,  an. 
XX ,  1893  ,  fase.  V-VI.  Genova ,  Tip.  Sordo- 
Muti].  In-Sr,  pp.  12. 

Usi  e  credenze  primaverili  relative  alla  rondi- 
nella o  al  tempo  del  ritorno  di  essa,  nell'  antichità  e 
nel  presente,  in  Egitto,  in  Grecia,  in  Roma,  in  Italia 
(Monferrato,  Sardegna  ecc.). 

6341.  Il  Culto  degli  alberi  nell'Alto  Monfer- 
rato. Neil'  Archivio,  voi.  XII,  pp.  201-209.  Pa- 
lermo, 1893. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  a  parte  ,  col  nome 
dell'A.  a  capo  della  prima  pagina. 

FERRERÒ    Guglielmo). 

6342.  Superstizioni  e  scrittura.  Nella  Gaz- 
zetta Letteraria,  an.  XVI,  n.  46,  pp.  366-367. 
Torino,  12  Novembre  1892. 

6$ 


490 


APPENDICE. 


Di  autore  anonimo  : 

6343.  Feste  antiche  d'Italia.  Milano,  Manini, 
1831.  In-12'  fig.* 

È  un  almanacco. 

Filoeleo. 

6344.  Dei  Pregiudizii ,  carme  di  Filocleo. 
Bastia,  Stamperia  Fabiani,  1844.  In-S°,pp.  28.  * 

FIRMIN  DIDOT  (AmbROISE). 

Vedi  Vecellio  (Cesare),  n.  5604. 
[FISCHI  (M.)  e  WIDEMANN  (I.  G)]. 

6345.  Streifziige  durch  InneriJsterreich,  Triest, 
Venedig  und  einen  Theil  der  Terra  Ferma. 
Wien ,  Ant.  Doli  1801.  In-8^ ,  con  incisioni.  * 

«  La  brléveté  de  ce  Voyage  excite  les  regrets  du 
lecteur,  tant  le  voyageur  a  répandu  d'intérét  sur  ses 
descriptions.  Dans  un  tableau  rapide  ,  il  d(4peint  les 
moeurs  et  les  usages  des  pays  qu'  il  a  parcourus,  prin- 
cipaleinent  ceux  des  haliitans  de  Trieste  et  du  pays 
de  Venise.  » 

BOUCHEE   DE  LA  RlCHARDERIE,  I,  356-357. 

[FORNARI  (Pasquale)]. 

6346.  Starnuto  e  saluto.  A  pp.  83-86  de  L'I- 
talia Giovane.  Parte  maschile.  Studio  e  Ricrea- 
zione, Letture  istruttive  e  dilettevoli  perla  Gio- 
ventù da  Pasquale  Fornaei  ecc. 

Vedi  il  titolo  intero  del  volume  sotto  il  n.  6090  di 
quest'  Appendice:  Proverbi. 

Origine  dell'uso  attuale  di  augurar  salute  a  chi 
starnutisce. 

Lo  scritto  è  anonimo. 

6347.  Il  Ballo  di  San  Vito.  A  pp.  274-276 
de  L'Italia  Giovane.  Parte  maschile.  Studio  e 
Eicreazione  ,  Letture  ecc.  di  Pasquale  For- 

KARI. 

Vedi  n.  6090. 

Ricercando  l'origine  e  la  storia  della  nevrosi,  si 
occupa  specialmente  del  tarantismo 

6348.  Le  Streghe.  A  pp.  346-352  e  364-366 
de  L'Italia  Giovane.  Parte  maschile.  Studio  e 
Ricreazione.   Letture   ecc.  di  Pasquale  For- 

NARI. 

Vedi  n.  6090. 

Giova  osservare  che  questi  tre  scritti  (nn.  6340, 
6347,  6348)  sono  qui  notati  ciascuno  per  so  e  sotto  l'a- 
nonimo (che  si  sa  essere  il  Fornari)  perchò  il  volume 
nel  quale  essi  sono  compresi  è  un'  antologia  o  una 
specie  di  periodico. 

FORNASARI-VERCE  (A.  J.  Edl.  VON). 
Vedi  Dandolo  (Tullio),  n.  6286. 

FORSTER  (T.). 

6349.  Rambles  in  the  Islands  of  Corsica  and 
Sardinia,  with  notices  of  their  history,  antiqui- 
ties  and  present   condition ,    by  T.  Forster. 
London,  1858.  In-S'  gr.  fig.  * 
FRANCHETTI  (LEOPOLDO). 

6350.  Condizioni  economiche  ed  amministra- 
tive delle  Provincie  napoletane.  Abruzzi  e  Mo- 
lise, Calabria  e  Basilicata.  Firenze.  * 


A  questo  libro  rispose  con  quattro  lettere  Ra- 
cioppi  (G.).  Vedi  n.  5180. 

6351.  Leopoldo  Franchetti.  Condizioni 
politiche  e  amministrative  della  Sicilia.  Firenze, 
Tipografia  di  G.  Barbèra.  1877.  In-S',  pp.  XVI- 
476. 

Dopo  «  Sicilia  »  è  la  seguente  sentenza  :  «Non  ci 
è  altro  modo  a  guardarsi  dalle  adulazioni  se  non  che 
gli  uomini  intendine  che  non  t'offendono  a  dirti  il  vero. 
Machiavelli,  Il  Principe,  cap.  XXIIL  Come  si  deb- 
bino fuggire  gli  adulatori.  » 

Nell'antiporto  :  «  I>a  Sicilia  nel  1876  per  Leopoldo 
Fran'chetti  e  Sidney  Sonnino.» 

I,it>ro  Primo.  Condizioni  politiche  e  amministra- 
tive. (Il  voi.  II  è  stato  notato  sotto  il  n.  5442). 

Alle  pp.  V-VIII  è  una  Prefazione  a  firma  de  Gli 
kit  lori. 

Cap.  L  Condizioni  generali  :  L  Palermo  e  i  suoi 
dintorni.  II.  Le  province  infestate  dai  malfattori.  ITI.  Le 
province  tranquille. — Cap.  IL  Cenni  storici.— Cap.  IlL 
La  Pul)l)lica  Sicurezza  ;  L  Cause  e  caratteri  generali. 
IL  I  malfattori  a  Palermo  e  nei  suoi  dintorni.  IlL  1 
malfattori  in  provincia.  IV.  I  rimedi.  -  Cap.  IV.  Re- 
lazioni economiche  e  amministrative  locali.— Cap.  V. 
11  Governo  e  le  influenze  locali  in  Sicilia.—  Cap.  VL 
Rimedi. — Appendice. 

Un  alcuni  dei  116  §§  dell'opera  l'A.  mette,  secondo 
la  sua  maniera  di  vedere,  in  evidenza  :  §  5.  Caratteri 
della  classe  dominante. — 19.  Ospitalità.— 20.  Potenza 
dei  briganti. -27.  51  e  64.  La  mafia.  — 37.  Condizioni 
sociali  delle  province  orientali  ecc.  —  43.  Condizioni 
economiche  e  sociali  della  Sicilia  dopo  la  Costituzione 
del  1S12.  -52-53.  Facinorosi.— 55.  0/nertó. -  60-63.  Mal- 
fattori.—86.  Gli  avvocati  ecc.  ecc. 

Vedi  pure  il  n.  5443. 

[FRO SINA-CANNELLA  (GIUSEPPE)]. 

6352.  Il  Brigantaggio  e  il  Governo.  Rivela- 
zioni di  Modestino  Siculo.  Firenze,  Tipogra- 
fia della  Gazzetta  d' Italia,  via  del  Castelluc- 
cio,  8,  1877.  In-S",  pp.  44.  * 

Suomiario  :  Dopo  il  1860.  Censimenti  dei  beni  ec- 
clesiastici.—La  mafia. — Il  Brigantaggio.— 11  Governo. 
Conclusione. 

Si  comprende  bene  che  1'  A.  ha  scelto  un  pseu- 
donimo. 

FULCHIRON  (Jean  Claude). 

6353.  Voyage  dans  l' Italie  meridionale  par 
J.  C.  FuLCHiRON.  2'  édition  revue  et  corrigée. 
Paris,  Pillet  fils  aìné,  1844.  VolL4in-&'.  Fr.  24.* 

T.  !."■  Pise  ,  Florence  ,  Sienne  et  Campagne  de 
Rome. — IL  Roj'aume  de  Naples,  1838. — III.  États  ro- 
mains  en  1841. — IV.  Rome  et  ses  environs. 

La  1"  edizione,  fuori  commercio,  usci  nel  1840-1842. 

6354.  Voyage  dans  l' Italie  centrale,  Parme, 
Plaisance  ,  Guastalla  ,  Modène  ,  Lucques  ,  par 
J.  C.  FuLCHiRON.  2°  édition  revue  et  corrigée, 
ornée  de  7  gravures.  Paris,  Pillet  fils  aìné,  1847. 
In-&'.  Fr.  7,  50.  * 

6355.  Voyage  dans  l' Italie  septentrionale, 
faisant  suite  aux  Voyages  dans  l' Italie  meri- 
dionale et  centrale  :  Piémont,  Turin,  par  J.  C. 
FuLCHiRON.  Paris,  Didot  Frères,  1858.  In-S'.  * 

GABOTTO  (Ferdinando). 

6356.  L'Astrologia  nel  400  in  rapporto  alla 
civiltà.  Milano,  Dumolard,  1889.  In-S',  * 


tisi,  COSTUMI,   CRÉDEìtZE,  PREGlUDIZt. 


491 


6357.  Nuove  ricerche  e  documenti  intorno 
air  astrologia  alla  Corte  degli  Estensi  e  degli 
Sforza.  Torino,  1891.  In-8".  * 

0358.  Bartolomeo  Manfredi  e  l'astrologia 
alla  Corte  di  Mantova.  Torino,  1891.  * 

6359.  Luca  Gauricò,  astrologo  del  secolo  XVI. 
Napoli,  1892.  * 

6360.  Astrologia.  Nella  Gazzetta  Letteraria, 
an.  XVI,  n.  41,  pp.  330-331.  Torino,  8  Otto- 
bre 1892. 

«  A  proposito  del  recente  libro  di  G.  Castelli:  La 
vita  e  le  opere  di  Cecco  d'Ascoli.  Torino,  1892. 

GAITER  (Luigi). 

6361.  Il  pallio  in  Verona.  iVe//' Archivio  Ve- 
neto. Tomo  XVII,  parte  II,  pp.  145-151.  Ve- 
nezia, 1879.  * 

GALLO  (Agostino). 

6362.  Sul  Teatro  popolare  siciliano,  e  sul  ta- 
lento comico  di  una  compagnia  plebea  paler- 
mitana improvvisatrice  di  farse,  e  di  commedie. 
Ne  L' Indagatore  ,  giornale  scientifico  lettera- 
rio, artistico.  Anno  I,  da  settembre  a  dicem- 
bre 1834,  pp.  33-42.  Palermo,  dalla  Tipografia 
di  Angelo  Console  e  C,  1834.  In-W. 

Lo  scritto  dovea  continuare,  ma  non  se  ne  conosce 
altro. 

GAMBERINI  (GlOVANKl). 

6363.  Analisi  della  superstizione.  Bologna, 
Stab.  tip.  Zamorani  e  Albertazzi,  1892.  In-8", 
pp.  109.  * 

1.  Antropologia  antistorica.-  2.  Origine  della  su- 
perstizione.—3.  La  zoolatria  e  la  simbologia.— 4.  Epoca 
mitologica  e  metafisica. -5.  Il  culto  prestato  alla  na- 
tura.—6.  11  culto  del  cristianesimo.  -  7.  La  religione 
rapporto  ai  bisogni  dell'uomo.  —8.  Teogonia.— 9.  Il 
miracolo.— 10.  L  estasi. —11.  La  demonologia.— 12.  l.e 
reliquie. 

[GANGITANO   (SALVATORE)]. 

6364.  I  contadini  in  Sicilia.  Ne  Lo  Statuto, 
an.  Ili,  nn.  249,  251,  256,  259,  264.  Palermo, 
11,  13,  18,  21,  26  Settembre  1878.  Ofiìcio  Ti- 
pogr.  di  Michele  Amenta.  In-fol.  Cent.  5. 

Son  5  lettere  indirizzate  all'  avv.  Giovanni  Sici- 
liano ,  Direttore  dello  Statuto  ,  giornale  palermitano. 
L'A.  si  nasconde  sotto  il  qualificativo  di  Stoicus. 

GAY  (ROMILDO). 

6365.  La  taràntola  pugliese.  A  pp.  186-190  de 
L'Italia  Giovane.  Pai-te  maschile.  Studio  e  Ri- 
creazione ecc.  di  Pasquale  Fornari. 

Vedi  innanzi,  Fornari  (P.),  n.  6090. 

GENNARI  (Giuseppe). 

6366.  Delle  usure  degli  antichi  Padovani, 
memoria  dell'ab.  Giuseppe  Gennari  letta  Del- 
l' Accademia  di  Padova  1'  anno  1789.  Padova, 
coi  tipi  del  Seminario ,  1846.  In-8° ,  pp.  28.  * 


Pubblicata  da  Gio.  Maria  Piazza  nella  laurea  in 
ambe  le  leggi  di  Luigi  Pivetta. 

GIACCHIROLI  (Vincenzo). 

6366  bis.  Cvrioso  Discorso  intorno  alla  Ceri- 
monia del  Ginepro  :  Aggiuntaui  nel  fine  la  di- 
chiaratione  del  metter  Ceppo,  et  della:  Mancia 
solita  darsi  nel  tempo  del  Natale.  Di  Amadeo 
Costa.  Al  Molt'Illustr.  Sig.  Giulio  Cesare  Ratta. 
[In  fine:  In  Bologna,  per  il  Moscatelli.  Con  li- 
cenza de'  Sup..  1621].  In-12",  pp.  22.  * 

É  questo  il  titolo  completo  del  n.  3864. 

A.  Costa  è  pseudonimo  del  Giacchiroli.  Vedi  Fan- 
Tuzzi ,  Aggiunta  agli  scrittori  bolognesi ,  pag.  129; 
Ungarelli,  So{jgio  di  una  Raccolta  di  proverbi  in 
dialetto  bolognese,  p.  20.  Bologna,  1892. 

6367.  —  Tre  discorsi  morali  del  R.  D.  Vin- 
cenzo GiACHiROLi  intorno  al  Ginepro,  al  Lau- 
ro, e  al  metter  Ceppo.  Al  Molt'Illustre  et  Ec- 
cellentissimo Sig.  Gio.  Locatelli.  In  Bologna, 
per  Nicolò  Tebaldini,  1623.  * 

6368.  Nuovo  Discorso  distinto  in  tre  capitoli 
curiosi  cioè,  Dar  le  buone  Feste,  Dar  la  Man- 
cia, et  porre  la  Ventura.  Con  avvertimenti  mo- 
rali del  R.  D.  Vincenzo  Giachiroli.  Dedicato 
al  molto  Magnifico  sig.  Antonio  Finis.  In  Bo- 
logna, per  Antonio  Maria  Magnani,  1622,  presso 
gli  Eredi  di  Bartolomeo  Cocchi.  In-12°.  * 

6369.  La  Fava  per  gli  Morti ,  Operina  di 
D.  Vincenzo  Giacchiroli.  Dedicata  al  Molto 
111:°  Sig:"  Floriano  Paleotti.  In  Bologna  p.  An- 
tonio Maria  Magnani,  1622.  [In  fine:  In  Bolo- 
gna, Per  gl'Heredi  di  Gio.  Paolo  Mosclatelli], 
MDCXXii ,  Con  licenza  de'  Superiori].  In-12°, 
pp.  30.  * 

6370.  Il  Ferriare  Agosto,  Discorso  piacevole 
del  R.  D.  Vincenzo  Giachiroli.  Dedicato  al 
Molt'  Illustre  Sig.  il  Sig.  Silvio  Stelli.  Bologna, 
per  Gio.  Paolo  Moscatelli,  1622.  * 

6371.  Carneuale,  Mascare,  Ballare.  Discorsi 
del  R.  D.  Vincenzo  Giacchiroli.  Dedicati 
Al  Molto  III:  Sig:"  Bartolomeo  di  Gieronimo 
Baldi.  Bologna,  p.  Anto:  Maria  Magnani,  1623- 
[In  fine  :  In  Bologna  ,  Per  Nicolò  Tebaldini, 
1623.  Con  Licenza  de'  Superiori.  Ad  instanza 
d'Antonio  Maria  Magnani].  In-12",  pp.  44.* 

La  parte  superiore  del  frontespizio  è  occupata  da 
un'  incisione  in  legno  rappresentante  maschere  por- 
tanti un  gonfalone  collo  slemma  di  casa  Baldi. 

Questa  e  le  precedenti  indicazioni  del  Giacchiroli 
sono  dovute  all'Ungarelli. 

GIAN  ANDRE  A  (ANTONIO  \ 

6372.  La  Festa  di  S.  Floriano  martire  in 
Jesi  e  Tiro  a  segno  colla  balestra  instituito  in 
occasione  della  medesima  l'anno  1453  per  An- 


492 


At»PÈNl)lCtì. 


TONIO  GlANANDREA.  Aficona,  Libreria  Editrice 
Giuseppe  Aurelj,  1879.  [Nel  verso:  Ancona,  Ti- 
pografia di  N.  Mengarelli,  1878].  Li-S",  pp.  32. 
Prezzo  L.  1. 

«  Estratto  dall'Archivio  Storico  Marchif^iano  v.  I.» 

I,'A.  narra  la  varie  leggende  popolari  sul  santo, 

la  corsa  dell'anello,  il  tiro  a  bersjiglio,  la  luminaria, 

la  ti<!ra  pel  di   4   Maggio   di   ogni    anno ,  ricorrendo 

quella  festa. 

GIANNINI-FINUCCI  (Felicina). 

637;!.  Pratiche  e  Superstizioni  dei  montanari 
lucchesi  relative  all'amore  e  alle  nozze.  Nell'Ar- 
chìvio, voi.  XI,  pp.  441-461.  Palermo,  1892. 

I.  Doti  e  pronostici  per  maritarsi. —  11.  L'innamo- 
ramento. —  111.  1  regali  fra  i  dami. —  IV.  Serenate  e 
fiorite  — V.  Malie.— VI.  Prima  del  matrimonio.— VII. 
Le  nozze.  —  Vili.  La  prima  notte.  —  IX.  Matrimonio 
fra  vedovi. 

GIGLI  (Giuseppe). 

6374.  Superstizioni,  Pregiudizi  e  Tradizioni 
in  Terra  d'Otranto  con  un'aggiunta  di  Canti 
e  Fiabe  popolari  per  Giuseppe  Gigli.  Firenze, 
Tipografia  di  G.  Barbèra,  1893.  In-16%  pp.  290. 
Lire  3,  25.  * 

Prefazione.  —  Parto  I.  Tradizioni,  Superstizioni, 
Pregiudizi  e  Credenze  : 

1.  Terra  d'Otranto.  II.  Etnografìa.— Ili  Super- 
stizione—IV.  11  Venerdì  ecc.  —  VT  I  fuochi,  la  jetia- 
tura.— VI.  Le  pietre.  — VII.  Cattivo  tempo.  —Vili.  Pre- 
giudizi della  morte.  — IX.  Le  prelìche.  —  \.  Gli  spiriti 
della  casa. — XI.  Tesori  nascosti  — XII.  11  hallo  della 
tarantola.  —  XIII.  La  festa  degli  innocenti.  -  XIV.  1 
ladri. —  .XV.  Superstizioni  minori.  — XVI.  Le  Fate, 
l'Orco,  le  Sirene,  il  Diavolo. — XVIl.  Feste  popolari, 
il  voto  di  S.  Pietro.— XVllI.  Superstizioni  baresi. 

Parte  II.  Canti  popolari  (n.  117). 

Parte  UT.  Fiabe  popolari.  I.  La  sposa  del  Ke.— 
II.  Le  tre  sorelle.  —  111.  La  lampada  d'oro. —  IV.  La 
figliuola  del  re  Fie rannata.  — V.  Storia  d'una  sirena.— 
Vi.  I  fratelli  invidiosi.  —  VII.  Zio  Gilletto.  —  Vili. 
L'Orco. —IX.  L'incanto.  — X.  La  canzone  del  mene- 
strello. 

[GIOVIO  PORRO  (Felicia)J. 

6375.  Sperimento  di  sette  novelle  rappresen- 
tanti costumanze  di  Lombardia,  offerte  ai  fan- 
ciulli, Milano,  Tipografia  Guglielmini  e  Redaelli, 
1838.  Li-16%  pp.  84.  * 

La  scuola.-  Oh  belli  !  oh  belli  !— Le  due  sorelle.— 
Il  Bolide.  -  La  Festa  della  Caraerlata.  —  11  Convento 
di  S.  Giuliano.  — Le  buone  azioni. 

Il  volumetto  uscì  anonimo. 

Di  altri  autori  anonimi  : 

6376.  Gl'indemoniati  alla  Madonna  di  Cara- 
vaggio. Ne  L'Illustrazione  popolare,  voi.  XXIX, 
p.  418.  Milano,  1892.  * 

6377.  Gli  ultimi  giorni  dei  Carnevale  in  Mi- 
lano. Lettera  di  un  Parigino  ad  un  suo  amico 
in  Parigi.  N'  Il  Ricoglitore,  ossia  Archi vj  di 
Geografia,  di  Viaggi  ecc.  adorni  di  rami,  com- 
pilato per  Davide  Bertolotti,  voi.  XIX,  pp.  65- 
80.  Milano,  dalla  Società  tijjografica  de'  Clas- 
sici italiani,  1823. 

Ìa  lettera  è  datata  da  «Milano,  16Febbr^o  1823.» 


60URDAULT  (JuLES). 

6378.  Rome  et  la  Campagne  romaine  par 
JuLES  Gourdault.  Paris,  Librairie  Hachette 
et  C",  79,  Boulevard  Saint-Germain,79.[/n^ne: 
Bourloton,  Imprimeries  réunies,  B.]  1885.  In-8", 
pp.  318  fuj. 

In  alto:  «  Bililiothèque  des  Écoles  et  des  Familles.» 
In  basso  :  «  Droits  de  proprietà  et  de  traduction  ré- 
serv(5s.  » 

Molta  è  la  parte  che  vi  hanno  gli  usi  e  costumi, 
come  può  vedersi  ne'  seguenti  :  Chap.  V.  A  traverà 
le  quartier  de  la  Vieille  Poissonnerie— Chronique  du 
Ghetto.  —  Types  et  moeurs  de  la  tribfi  de  Jacob.  — 
VI.  Les  vieilles  hòtelleries  romaines. —  Sur  la  place 
Navone.  -  Li^gende  satirique  de  Pasquin  et  de  Mar- 
torio. Marionnettcs. — VII.  Près  de  la  place' du  Peu- 
ple;  scènes  populaires. — Les  Buzzxiri.—  W.  Transté- 
vérins  et  Montiijiani.  —  X.  Sites,  cultures  et  moeurs 
de  l'Agro  romano.  —  XI.  Subiaco  et  la  legende  de  la 
Sainte-Grotte  ecc. 

In  tutta  l'opera  sono  sparse  molte  notizie  di  usanze 
e  molti  disegni  di  costumi   di    uomini  e  di  donne. 

GREGOROVIUS  (FERDINAND). 

6379.  Ricordi  storici  e  pittoxici  d'Italia  tra- 
dotti dal  tedesco  da  Augusto  de  Cossilla. 
Milano,  tip.  Manini,  1872.  111-8",  pp.  XXXIII- 
353.  L.  6. 

Sono  15  capitoli,  dei  quali  ecco  alcuni  titoli: 
11  ghetto  e  gli  Ebrei  di  Roma. — Profili  e  costumi 
romani  (1853).  —  Idilli  delle  spiagge  romane  ,  Napoli 
(1856),  —  Palermo,  Agrigento,  Siracusa  (1855).  —  I^ 
campagna  di  Roma  (1856). 

Una  l)uona  parte  di  questo  libro  è  tradotta  dal- 
l'altro del  G.  notata  sotto  il  n.  1544. 

GRISELLINI  (Francesco). 

6380.  Lettere  odoporiche  di  Venezia,  Trieste, 
Carinthia ,  Carniola  e  Temeswar ,  ove  i  suoi 
Viaggi  e  di  lui  osservazioni  spettanti  all'istoria 
naturale  e  costumi  di  vari  popoli...  Milauo,  1780. 
In-4\  * 

Così  lo  riferisce  ed  abbrevia  Boucher  de  la  Ri- 

CHARDEKIE,    II,    278. 

GUADAGNI  (Francesco). 

6381.  Opuscoli  postumi  italiani  e  latini  del- 
l' avvocato  Francesco  Guadagni  ,  Romano. 
Roma,  Salviucci,  1838.  * 

A  pp.  5-50  è  una  Dissertazione  col  titolo  : 
«  Confronto  di  moderne   costumanze   romane  con 
quelle  dei  tempi  remoti.  » 

("onmnicazione  del  prof.  G.  Lumbroso. 

GUASTELLA  (NlCOLÒ). 

6382.  La  morale  civile  nelle  scuole  popolari 
del  Regno  d'Italia  di  Nicolò  Guastella,  Se- 
gretario Comunale,  In.«egnante  nelle  scuole  ele- 
mentari del  Municipio  di  Palermo.  Operetta 
approvata,  come  libro  di  testo,  dal  Consiglio 
Scolastico  di  Palermo.  Palermo,  Tipografia  dello 
Statuto,  1882.  In-16',  pp.  126.  L.  1. 

A  pp.  100-102:  Pregiudizi. 

GUTHRIE  (W.). 

Vedi  De  Blainville,  n.  6292, 


tst,  COStlTMl,  CREDÈNZE,  tREGIUBtZt. 


M 


GUYS  (Charles  Édouard). 

G383.  Esquisses  sur  l' ile  do  Sardalgne  par 
Ch.  Ed.  Guys.  Paris  [Marseille],  Diiprat,  1862. 
In-S".  Fr.  2,  50.  * 

HEMPEL  (E.  F.). 

6384.  Reisen  der  Deutschen  in  Deutschland, 
Italien,  Frankreich  und  der  JsiederlanJen,  in 
den  Jahren  1744  bis  1747.  Halle,  1748.  Voli.  4 

in-8".  * 

HOUSSAYE  (Hexry). 

6385.  Athènes,  Rome  et  Paris  (1' histoire  et 
les  moeurs)  par  H.  Houssaye.  Pari.s,  C.  Lévy, 
1878.  7»-/2".  Fr.  3,  50.  * 

[ILAEI  (Giovanni)]. 

6386.  Il  Racconto  della  Strega  (Roma  an- 
ticaj.  Nel  Rugantino  in  Dialetto  Romanesco, 
an.  V,  n.  36.  Roma,  24  Giugno  1891. 

Firmato:  Ninetto.  Credenze  popolari  romanesche. 
11  seguente  n.  è  di  autore  anonimo  : 

6387.  Il  Venerdì  Santo  a  Bari.  Ne  L' Illu- 
strazione popolare,  voi.  XXIX ,  p.  242.  Mila- 
no, 1892.  * 

Indemoniati  (Gl'j. 

Vedi  Gl'Indemoniati,  n.  6.376. 

JANNONE  (Carolina). 

6388.  Carolina  Jannone.  Il  Marito  della 
Madonna.  Napoli ,  Ferdinando  Lezzi ,  editore. 
[Nel  verso:  Tip.  R.  Resole]  1892.  In-32r,  pp.  125. 
Cent.  10. 

Sulla  copertina,  stampata,  a  differenza  di  quella 
di  E.  Serao  (n.  5403),  in  inchiostro  azzurro:  »  11  No- 
velliere della  Domenica,  8.  » 

11  terzo  degli  scritti  di  questo  voluniettino  dà  la 
descrizione  del  Corpus  Domini  fpp.  41-57)  in  non  so 
quale  casale  del  Napoletano  (questi  nuovi  arcadi,  che 
ricalcano,  1'  uno  sulr  altro,  bozzetti,  non  dicono  dove 
avvenga  la  scena  che  essi  descrivono). 

JOLLY  (AlphONSE). 

6389.  Italie  et  Sicile;  journal  d'  un  touriste 
par  Alphonse  Jully.  Paris ,  Dagneu ,  1854. 
In-12'.  * 

eObOSI  (Alexander)  e  CZINK  (Ludwig). 

6390.  Beitràge  zur  Ethnographie  Fiumes.  In 
Ethnographia.  III.  Jahrgang,  IV-V  Ueft,  pp. 
141-207.  Budapest,  April-Mai,  1892.  * 

Così  è  citato  dagli  Elhnologische  Mitteilungen 
aits  Ungarn  di  Budapest,  11  Band,  IX-\  Heft ,  co- 
pertina, p.  3;  ma  il  titolo  ed  il  testo,  a  creder  mio, 
dev'essere  in  ungherese. 

Di  autore  anonimo  : 

6391.  La  Camorra  et  la  Maffia.  In  Revue  Rose. 
Paris,  Octobre  (?)  1892. 


Articolo  su  queste  due  forme  di  brigantaggio  {sic) 
nelle  province  meridionali,  scritto  da  un  personaggio 
che  fu  ìntimamente  legato  al  movimento  del  1S60.  Vi 
si  parla  de'  drammi  del  bosco .  di  Gasperone ,  della 
leggenda  della  Vicaria,  del  carattere  siciliano  e  della 
mafia. 

Un  riassunto  ne  fu  dato  col  medesimo  titolo  : 

6392.  —  La  Camorra  e  la  maffia.  Nel  Gior- 
nale di  Sicilia,  an.  XXXII,  n.  315.  Palermo, 
11-12  Novembre  1892. 

LACSOIX  (Paul). 

6393.  Le  Ghetto ,  ou  le  Quartier  des  Juifs 
par  Paul  Lacroix.  Paris,  Dumont ,  1845. 
Voli.  3  in-8\  Fr.  22,  50.  * 

LA  FARINA  (GIUSEPPE). 

6394.  Una  gita  nella  Toscana  e  in  Roma. 
Rimembranze  per  Giuseppe  La  Farina.  Mes- 
sina, presso  Michelangelo  Nobolo,  1838.  In-8°, 
pp.  164.  * 

6395.  Messina  ed  i  suoi  Monumenti  per  Giu- 
seppe La  Farina.  Messina,  Stamperia  di  G. 
Fiumara,  1840.   In-S",  pp.  IV-172    Con  9  tap. 

Alla  nuuierazione  romana  delle  pagine  bisogna 
premettere  tre  carte:  una  per  l'antiporto,  una  in  li- 
tografia per  un  primo  frontespìzio  col  solo  titolo;  «  Mes- 
sina e  i  suoi  monumenti  »  ed  una  per  il  frontespizio. 

Vi  si  descrivono  :  La  Leggenda  di  Cola  Pesce,  la 
festa  dell'Assunta,  la  pesca  del  Pesce  spada  ecc. 

L[ANA]  (G.). 

6396.  Errori  volgari  nella  fisica,  lucubrazione 
del  M.[edico]  G.  L.  diretta  al  vantaggio  dell'u- 
mana società.  Milano,  1830.  * 

LANDÒ  (Ortensio). 

6397.  Commentario  delle  più  notabili,  e  mo- 
struose cose  d'Italia,  et  altri  luoghi:  di  lingua 
Aramea  in  Italiana  tradotto.  Con  un  breve  Ca- 
talogo de  gli  inventori  delle  cose  che  si  man- 
giano e  bevono ,  novamente  ritrovato.  In  Vi- 
netia  per  Bartholomeo  Cesano,  mdliii. 

Trattasi  di  opera  originale  italiana.  La  P  edi- 
zione è  del  1548. 

LANGER  (Otto). 

6398.  Sklaverei  in  Europa  wahrend  der  letzten 
Jahrhunderte  des  Mittelalters.  Leipzig,  Fock, 
1891.  In  gr.  4°,  pp.  46.  * 

È  un'appendice  al  «  Programm  des  Gyninasiuras 
zu  Bautzen.  » 

Nella  storia  del  costume  in  generale  questo  lavoro 
va  qui  registrato  per  la  parte  che  vi  ha  la  schiavitù 
in  Italia,  la  condizione  degli  schiavi  e  quanto  si  possa 
riferire  alla  loro  vita  tra  noi. 

LAUGEL  (Auguste). 

6399.  Italie,  Sicile,  Bohème;  notes  de  voyage, 
par  Auguste  Laugel.  Paris,  Plon,  1872.  In-12". 
Fr.  4.  * 

Di  autore  anonimo: 

6400.  La  Vigilia  del  Redentore  alla  Giudecca 


494 


APPENDICE. 


[di  Venexia].  N'  Il  Volontario,  almanacco  per 
l'anno  1841.    Venezia,    co'  tipi  di  Alvisopoli. 
In-2r,  pp.  120.  * 
LAZZARI  (Giovanni). 

G401.  JoANNis  Lazzari.  Opuseulnm  de  fa- 
scino. 

Non  mi  è  riuscito  di  .iver  tutta  la  indicazione  bi- 
bliografica. 

LEDOUX  (Charles). 

G402.  Mémoire  sur  les  mines  de  soufre  de 
Sicile  par  M.  Ch.  Ledoux,  ingénieur  des  mi- 
nes. In  Annales  des  Mines  ou  Recueil  de  mé- 
moires  sur  l'exploitation  des  mines  et  sur  les 
sciences  et  les  arts  qui  s'  y  rattacheut ,  rédi- 
gées  par  les  Ingénieurs  des  mines,  et  publiées 
sous  r  autorisation  du  Ministre  des  travaux 
publics.  Septième  sèrie.  Mémoires.  Tome  VII, 
pp.  1-84.  Paris.  Dunod,  Editeur  ecc.  1875.  Im- 
primerle Arnous  de  Rivière  et  C.°.  In-8". 

Questo  scritto  illustra  in  VI  capitoli  le  pratiche, 
gli  usi ,  la  industria  e  la  manifattura  del  zolfo  in  Si- 
cilia. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  titolo  : 

6403.  Mémoire  sur  V  exploitation  et  le  trai- 
teraent  des  minerais  de  soufre  en  Sicile  par 
Charles  Ledoux.  Paris,  Dunod,  1875.  In-8". 
Fr.  4,  50.  * 

LELAND  (Ch.  G.). 

6404.  Etrusco-Roman  Remains  in  Modem 
Tuscan  Tradition.  By  Charles  Godfrey  Le- 
LAND.  A  pp.  185-201  di  The  International 
Folk-Lore  Congress  ,  1891.  Papers  and  Tran- 
sactions.  Edited  by  Joseph  Jacobs  and  Alfred 
Nutt.  London,  D.  Xutt,  1892.  In-S",  pp.  XXii- 
472.  * 

In  una  tiratura  a  parte  con  la  medesima  nume- 
razione del  volume,  sulla  copertina  si  legge:  «  Extracted 
from  Transactions  of  the  International  Folk-Lore  Con- 
gress, 1891.  London,  (D.  Nutt),  1892.  » 

Questo  curioso  studio  è  basato  sopra  alcuni  scon- 
giuri del  Forlivese  e  del  Ravennate  ,  dei  quali  1'  A. 
cerca  le  tracce  nelle  antichissime  tradizioni  dell'  E- 
truria  e  di  Roma.    Questi  scongiuri  son  tutti  inediti. 

Jj'opera  intera  è  uscita  col  titolo: 

6405.  Etruscan  Roman  Remains  in  Popular 
Tradition.  By  Charles  Godfrey  Leland, 
Hon.  F.  R.  L.  S.,  President  of  the  Gypsy  Lore 
Society,  &c.  London,  T.  Fisher  Unwin,  Pater- 
noster Square,  E.  C.  1892. 111-4"  fig.,  pp.  VIII- 
385.* 

Dell'indole  e  del  contenuto  dell'opera  cosi  ragiona 
l'editore  nel  programma  di  essa: 

«  It  is  only  within  a  few  years  tliat  Mr.  Charles 
G.  Leland  discovered  what  is  now  for  the  first  tiuie 
published  in  this  book  ,  that  there  exists  aniong  the 
peasantry  of  secluded  mountain  districts  in  Italy,  as 
well  as  among  the  numerous  fortune-tellers  or  «  wit- 
ches  »  of  the  cities,  a  vast  amount  of  ancient  Etruscan 
or  Roman  traditions  of  extreniely  varied  and  intere- 
eting  character.  That  no  scholars  had  ever  surmlsed 


the  existence  of  this  lore  is  due  to  the  fact  that  it  is 
now  in  a  great  measure  kept  secret,  as  being  strictly 
forbidden  by  the  priests,  and  connected  wiih  fortune- 
telling,  which  is  punished  by  the  law.  It  consists  of 
a  worship  or  invocation  of  the  ancient  deities ,  in 
which  the  names  and  attributes  of  nearly  ali  the  old 
Etruscan  gods  are  stili  very  accurately  preserved, 
with  those  of  the  minor  Roman  rural  deities,  a  very 
great  number  of  magic  ceremonies  ,  medicai  cures, 
and  preparation  of  amulets,  accompanied  with  incan- 
tations,  and  ali,  as  appears  by  the  best  authority,  of 
classical  origin.  Thus,  of  the  one  hundred  very  an- 
cient Etruscan  Roman  magical  remedies  coUected  by 
Marcellus  in  the  fourth  century,  our  author  has  found 
about  fifty  stili  in  use.  There  are  also  given  niany 
strange  beliefs  connected  with  the  occult  virtues  of 
plants  and  minerais,  of  spirits  in  ali  naturai  objects, 
the  reappearance  of  ancestors'  souls  in  their  descen- 
dants,  of  Magonia,.  the  city  in  the  sky,  where  hail  is 
made,  and  last,  not  least,  "a  number  of  legends  con- 
nected with  these  subjects  —  in  ali  of  which  may  be 
traced  the  most  striking  parallels  with  passagès  in 
ancient  Latin  writers  ,  showing  how  much  that  has 
long  supposed  to  be  dead  and  forgotten  stili  exists  in 
the  meniories  of  modem  believers  in  witchcraft.  » 

LE  SCHONIX  (R.). 

6406.  Irish  Saints  in  Italy.  In  The  Antiquary. 
X.  153.  London,  August,  1892.  E.  Stock.  In-8°.  * 

LICOMEDE. 

Pseudonimo  di  Arrighi,  n.  6186. 

LINDSTRÒM  (Carlo). 

6407.  Costumi  napoletani  disegnati  ed  incisi 
da  Carlo  Lindstròm.  Napoli ,  1840.  Iìi-4''.  * 

Vedi  i  nn.  4540-4541. 
Di  autori  anonimi  : 

6408.  Li  pregiudizi  de'  paesi  piccoli.  Tratte- 
nimento poetico-fìlosofico-critico  in  versi  Mar- 
telliani  di  N.  N.  Accademico  Intrepido  Affidato 
e  P.  A.  [S.  a.,  ma  del  sec.  XVIII]. 

A.  Neri,  Costumanze,  p.  142. 

6409.  L'Italia  descritta  e  dipinta  ne'  costumi 
de'  suoi  abitanti.  Milano,  Tipografia  di  Paolo 
Lampato,  1841-1842.  In-8".  * 

LIVI  (Carlo). 

6410.  Della  coltivazione  del  riso  in  Italia. 
Nella  Nuova  Antologia  di  Scienze,  Lettere  ed 
Arti.  Volume  decimosettimo,  pp.  599-627.  Fi- 
renze, Tip.  dei  Successori  Le  Mounier,  1871. 

1/  A.  discorre  delle  risaie  e  della  vita  fisica  dei 
coltivatori  di  esse. 

Qualche  cosa  in  proposito  può  leggersi  nella  clas- 
sica monografia  di  Fr.  Puccinotti  :  Delle  Risaje  in  Ita- 
lia e  della  loro  introduzione  in  Toscana.  Libri  tre 
(nelle  Opere  mediche  edite  ed  inedite,  voi.  Il,  pp.  30- 
102.  Milano,  Borroni  e  Scotti,  1»5G). 

LOCARNO  (Giovanni). 

6411.  Album  di  scelti  Costumi  lombardi,  os- 
siano  Cento  Disegni  caratteristici  tratti  dal  vero 
dal  pittore  Giovanni  Locarno.  Milano,  presso 
P.  Bertotti,  giù  del  ponte  di  Porta  Tosa,  lungo 
il  Naviglio  n.  300;  nel  suo  negozio  di  stampe, 
corsia  del  Duomo  n.  580.  [1838].  In-fol.  * 

6412.  Album  carnevalesco,  o  Principali  ma- 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


495 


schere  italiane;  fantasie  di  G.  Locarno,  pub- 
blicato   dal    litografo    P.    Bertotti.    Milano, 
presso  P.  Bertotti  litografo  [/c55S].    171-4° ,  di- 
segni 12.  * 
LOCATELLI  (TOMMASO). 

6413.  L'Appendice  della  Gazzetta  di  Vene- 
zia, Prose  scelte  di  Tommaso  Locatelli.  Voi.  I. 
Venezia,  coi  tipi  di  Luigi  Plet,  1837. — Voi.  IT, 
it'i ,  coi  tipi  del  Gondoliere,  1837,  pp.  370. — 
Voi.  Ili,  ivi,  pp.  348.— Yol.  IV,  ivi,  pp.  308. 
In-18".  * 

Contengono  XXXII  articoli  raccolti  sotto  la  ca- 
tegoria Costumi;  XI  sotto  quella  di  Critica,  altri  sotto 
quella  di  Spettacoli. 

LOGEROTTE  (JuLES). 

0414.  Six  mois  en  Italie.  De  Palcrme  à  Tu- 
rin;  lettres  à  un  ami,  par  Jules  Logerotte. 
Paris,  Lévy  frères,  1864.  In-12°.  Fr.  2.  * 

LOREDAN  (Luigi). 

6415.  Natale  in  Sardegna.  Nella  Gazzetta  del 
Popolo  della  Domenica,  an.  X,  n.  52,  pp.  501- 
502.  Torino,  25  Dicembre  1892. 
[LORENZINI  (Carlo)]. 

6416.  C.  Collodi.  Il  viagg'o  per  l'Italia  di 
Giannettino.  Parte  prima  (L'Italia  superiore). 
Quarta  edizione.  Firenze,  Felice  Paggi  Libraio- 
editore,  via  del  Proconsolo,  7,  1887,  jpjo.  320. — 
Parte  seconda  (L'Italia  Centrale).  Firenze,  ecc. 
1883,  pp.  239.  L.  2.— Parte  terza  fL'Italia  Me- 
ridionale). Seconda  edizione.  Firenze,  R.  Bem- 
porad  &  figli,  cessionari  della  Libreria  editrice 
Felice  Paggi ,  via  del  Proconsolo.  [Nel  verso 
della  3''  parte:  Tipografia  Moder]  1891;  jojo.  300. 
L.  2.  In-16'  fig. 

Come  si  sa.  Collodi  è  pseudonimo  di  ('.  Lorenzini. 

Ciascun  volume  porta  sulla  copertina  in  testa  : 
Biblioteca  scolastica  e  in  faccia  al  frontespizio  una 
delle  molte  vignette  ond' è  arricchita  ro[iera.  Nella 
parte  III  poi  il  sottotitolo:  LUtalia  meridionale,  non 
come  nelle  altre,  chiuso  tra  parentisi;  e  prima  della 
data  sono  cinque  righi  per  le  città  ed  i  librai  depo- 
sitari dell'opera  medesima. 

La  quale  è  sparsa  di  costumanze  dfl  seguente 
tenore  : 

Parte  I.  Caj).  II.  Teatri  e  feste  pubbliche.  — IV.  Le 
corse  dei  Sedioli. — X.  Divertimenti  puhMici.— XII.  I 
Milanesi,  il  rito  ambrosiano,  ghiottonerie. 

P.  HI.  Cap.  IV.  Napoli:  i  Lazzaroni  ecc. — V.  Ar- 
tisti e  venditori  ambulanti  :  ciabattino  ,  venditore  di 
numeri,  maccaronaro,  chiocciolaro.— VI.  Piedigrotia; 
le  principali  feste  di  Napoli.  —  VII.  1  venditori  sulla 
pubblica  via;  l'acqua  zolfata  e  i  taralli.— Vili.  Teatri 
e  commedie  popolari. — X.  I  pezzenti  di  S  Gennaro; 
un  corteo  di  nozze;  Giovedì  e  Venerdì  Santo;  Toledo 
nella  notte  di  Natale.  —  XV.  Il  Duomo  e  la  Festa  di 
S.Gennaro.— XVI.  La  Festa  di  Montevergine.  XVllI. 
("osturae  delle  procidane;  la  tarantella. —  XIX.  Torre 
del  Greco  e  la  festa  del  Costallo.  —  XXIJI.  Monte- 
vergine  e  il  suo  famoso  pellegrinaggio.  —  XXV.  La 
maschera  di  Pulcinella. — XXXII.  Il  carnevale  di  Pa- 
lermo —XXXIII.  Il  teatro  delle  Marionette.— XX XIV 
(Palermo).  L'Alljergheria:  1  quartieri  poveri;  I^  spo.sa 
e  la  dote;  Pane,  vino  e  pregiudizi.— X.\XV.  Il  giuoco 


del  «  tatui  »  ;  11  Conto  di  Rinaldo  ;  Il  Cantastorie;  Il 
Carameddaru  ;  I  venditori  per  la  strada.  —  XXXVI. 
Festino  di  S.  Rosalia  ecc  —  XXXVII.  Altre  feste, 
altre  ghiottornie  —  XLI.  Il  giorno  dei  morti.—  LIX. 
Come  vestono  i  sardi;  11  riso  sardonico.— LX.  Il  dia- 
letto. 

LOTZ  (G.). 

6417.  Italien  und  die  Italiener  im  19  Jahrhun- 
dert.  Nach  den  Englischen  von  G.  LoTZ.  Ber- 
lin, 1825.    Volumetti  2  in-S".  * 

Versione  di  A.  Viei'sseux. 

L[UCIANO]  (B.)  e  A.  (E.). 

6418.  Cenni  sulla  Sardegna,  illustrati  da  60 
litografie  in  colore  rappresentanti  le  principali 
usanze,  vedute  e  costumi.  Di  B.  L.  e  E.  A. 
Torino,  1840.  Dalla  Tipografia  degli  Eredi  Botta. 
/w-4".  * 

E  probabile  che   si   tratti   della   medesima  opera 
notata  sotto  il  n.  4569. 

Ignoro  il  nome  delle  iniziali  E.  A. 

LUMBROSO  (Alberto). 

6419.  Folk-lore  napoleonico  (presagi,  usi,  tra- 
dizioni del  tempo  del  primo  impero).  Neil' Ar- 
chìvio ,  voi.  XI ,  pp.  425-440.   Palermo,  1892. 

MAGNIN  (Charles). 

6420.  Histoire  des  Marionnettes  en  Europe, 
depuis  l'antiquité  jusqu' à  nos  jours  par  Char- 
les Magnin.  Paris,  Lévy  frères,  1852.  /«-S". 
Fr.  6.* 

6421.  —  2*  édition  revue  et  corrigée.  Ivi,  1862. 
In-12°.  Fr.  3.  * 

Cfr.  n.  4593. 

MAILLY  (ÉdouARD). 

6422.  Relation  d'un  voyage  fait  en  Sicile  et 
dans  le  midi  de  l' Italie  pendant  les  mois  de 
mai  et  de  juin  1858  par  Édouard  Mailly. 
Bruxelles,  Hayez,  1859.  Inl2^.  * 

MAINARDI  (Antonio). 

6423.  Descrizione  dell'apparato  per  la  festa 
secolare  in  Mantova  l'anno  mdcccxl  ad  onore 
di  M.  V.  Incoronata,  preceduta  da  notizie  sto- 
riche sulla  origine  di  questa  sacra  funzione,  e 
da  un  compendioso  ragguaglio  della  solenne 
incoronazione  seguita  nel  mdcxl.  Per  cura  di 
Antonio  Maixardl  Indizione  adorna  dell'ef- 
figie di  Maria  Vergine  dell'incoronazione  rica- 
vata dall'antica  pittura  che  si  conserva  nella 
cattedrale  di  Mantova.  Mantova,  dalla  Tip.  al- 
l' Apollo  di  F.  Elmucci  ,  1840.  /«-<§" ,  pp.  40, 
con  tav.  * 

MALTESE  (Emanuele). 
6434.  Montevergine:  L'Andata.  Ne  La  Lega 


496 


APPENDICE. 


del  Bene,  an.  II,  n.  22.  Napoli,  Settembre,  1887. 
In -4",  pp.  8.  Cent.  5. 

Segue  una  descrizione  di  questo  pellegrinaggio  in 
forma  poetica,  e  in  napoletano,  di  altro  autore 

MANCA  (Stanislao). 

6425.  Escursioni  in  Sardegna.  Al  monte  di 
Gonari.  Ne  La  Tribuna  illustrata.  Anno  II, 
Num.  42,  pp.  659-660.  Roma,  25  Ottobre  1891.* 

Descrizione  di  usi  e  costumi ,  con  disegni  di  A. 
Ballerò. 

MANN!  (Domenico  Maria). 

6426.  Notizie  istoriclie  del  significato  delle 
Befane  di  UoM.  Maria  Manni  con  un  curioso 
idillio  di  Benedetto  Buonmattei.  In  Lucca, 
presso  il  Giusti,  1792.  * 

Cfr.  il  n.  4619. 
Altra  ristampa: 

6427.  — Notizia  della  Befana  di  D.  M.  Manni. 
AeZrArchivio,  voi.  XI,  pp.  490-508.  Palermo, 
1892. 

G.  Pitrè  ripubblica  la  «  Istorica  notizia  dell'  ori- 
gine ,  e  del  significato  delle  Befane  »  ecc.  conforme 
alla  edizione  del  MDCCLXVI  (cfr  n.  4619),  vi  pre- 
mette  un'avvertenza  e  vi  fa  seguire  \ma  serie  di  no- 
tizie sulla  credenza  nella  befana,  spigolate  in  giornali 
e  libri.  Queste  notizie  entrano  nel  voi.  XII  dell' Ar- 
chivio. 

Se  n'è  fatta  una  tiratura  col  titolo: 

6428.  —  Istorica  notizia  dell'origine  e  del  si- 
gnificato delle  Befane  autore  Domenico  Ma- 
ria Manni.  Nuova  edizione  seguita  da  altre 
notizie  sul  medesimo  argomento.  Tirato  a  soli 
25  esemplari.  Palermo  ,  coi  tipi  del  Giornale 
di  Sicilia.  1893.  I11-8". 

MANTEGAZZA  (Paolo). 

6429.  Le  Superstizioni  popolari.  Ne  L' Illu- 
strazione popolare,  voi.  XXXIX  ,  p.  339.  Mi- 
lano, 1892. 

64.30.  Fisiologia  della  Donna  di  Paolo  Man- 
tegazza.  (In  due  volumi).  Volume  primo.  Mi- 
lano, Fratelli  Treves,  Editori.  [Nel  verso:  Tip. 
Treves]  1893,  pp.  Vl-344.  —  Volume  secondo, 
l)p.  IV-373.  Lire  otto. 

Copertina  in  caratteri  rossi  e  neri.  Sotto:  «  (In  due 
volumi)  »  sono  tre  versi  del   Petrarca  come  epigrafe. 

L'opi-ra  si  divide  in  XX  capp.  seguiti  da  un'.'^p- 
pendice,  e  racchiude  superstizioni,  credenze,  pratiche, 
niassiiue ,  non  pur  generali  del  mondo  ,  ma  anche 
particolari  d'Italia. 

MARCHANGY. 

6431.  La  Festa  del  Natale.  Nel  Giornale 
della  provincia  del  Polesine  per  l'anno  bise- 
stile 1840.  Rovigo,  nello  Stabilimento  tipogra- 
fico provinciale  di  A.  Minelli.  In-32",  pp.  SO.  * 

Forma  il  1"  scritto  della  parte  III. 
MARÉCHAL  (SylV.). 

6432.  Costumcs   civile   actuels   de   tous  les 


peuples   par   Sylv.  Maréchal.   Paris ,  1 788. 
Voli.  4  in-4\  * 

MARINARO  (G.). 

G4:}3.  Usi  e  Costumi  albanesi  di  Pallagorio 
(Gli  sponsali).  Ne  La  Calabria,  »n.  V ,  n.  3, 
pp.  17-19.  Monteleone,  15  Novembre  1892. 

La  descrizione  degli  usi  nuziali  è  intramezzata  da 
canti  popolari;  testo  e  versione  italiana. 

MARSELLI  (Nicola). 

6434.  Nicola  Marselli.  Gl'Italiani  del  Mez- 
zogiorno. Roma,  Casa  Editrice  Angelo  Somma- 
ruga  e  C. ,  via  dell'Umiltà,  1884.  [Nel  verso: 
Tipografia  dell'Ospizio  di  S.  Michele]  1884. 
In-W,  pp.  199. 

Frontespizio  e  copertina  in  caratteri  rossi  e  neri. 
MARVEJOULS  (Emile). 

6435.  Agrigento  et  Girgenti,  ou  la  Sicile  an- 
cienne et  moderne  ;  Souvenirs  et  impressions 
d'un  voyage  fait  en  juin  1857,  par  Emile  Mar- 
VEJOULS.  Paris,  Poulet-Malassis,  1860.  191-12". 
Fr.  1.  * 

MASSA  (Tenente  [Carlo]). 

6136.  Natale   nelle    Puglie.    Nella   Gazzetta 
del  Popolo  della  Domenica,  an.  X,  n.  52,  p.  503. 
Torino,  25  Dicembre  1892. 
MASSEI  (Cap.lo). 

6437.  Delle  Risaie  nel  Ducato  di  LuQca  e 
dell'industria  lucchese.  Lettera  di  Carlo  Mas- 
sei  al  suo  fratello  Giovanni  a  Bologna.  Lucca, 
dalla  Tipografia  Bertini,  1841.  In-8",pp.  -88.* 
MASTRIANI  (Francesco). 

6438.  I  Lazzari ,  romanzo  storico  di  Fran- 
cesco Mastriani.  Terza  edizione.  Voi.  I.  Na- 
poli ,  Presso  Carlo  Zomack  Tipografo-Editore, 
vico  Carogiojello  a  Toledo,  5,  1878,  pp.  112. — 
Voi.  II,  pp.  111. -Noi  III,  pp.  272.— Voi.  IV, 
pp.  112.  ~  Voi.  V,  pp.  112.  — Voi  VI,  pp.  80. 
In-W  picc.  L.  2,  50. 

«  In  questo  mio  libro  mi  propongo  di  di-pingere  al 
vero  l'indole,  i  gusti,  le  tendenze,  i  costumi,  il  natu- 
rale insomma  dei  nostri  popolani  e  tesserne  somma- 
riamente la  storia  civile  e  domestica  pel  volgersi  dei 
secoli  ,  e  seguirli  fino  alla  loro  compiuta  trasforma- 
zione avvenuta  ai  nostri  tempi.  Mostrare  quali  virtù 
civili  si  sarebl)ero  sviluppate  nei  nostri  lazzari ,  ove 
l'opera  della  secolare  tirannide  non  ne  avesse  snatu- 
rati i  germi,  sarà  benanco  lo  scopo  dell'opera  mia.  » 

Cosi  r  A.  nella  dedicatoria  dell'  opera  al  fratello 
suo  Giuseppe;  e  prosegue  : 

«  A  te,  amatissimo  fratello,  dedico  novamente  que- 
sto mio  lavoro  (siccome  feci  nella  prima  edizione  pe' 
tipi  del  Gargiulo,  e  nella  bellissima  ed  elegante  edi- 
zione illustrata  pe'  tipi  del  cav.  De  Angelis).  » 

Nella  risposta  del  fratello  è  detto  :  «  Bene  tu  ado- 
peri, il  quale  togli  a  dipingere  l'indole,  i  gusti,  le  ten- 
denze e  i  costumi  dei  nostri  popolani  ,  tessendone  la 
storia  fino  alla  loro  compiuta  trasformazione,  che  dici 
avvenuta  nei  nostri  giorni ,  e  che  veramente  io  non 
iscorgo  per  anco  in  mtio  compiuta.  » 

Il  romanzo  ò  divisn  in  XXIX  capitoli,  e  si  cliiude 
con  un  epilogo. 


USI,  COSTUAfl.   CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


497 


6439.  I  Vermi,  studi!  storici  su  le  classi  pe- 
ricolose in  Napoli  di  Francesco  Mastriani. 
Quarta  edizione  accresciuta  dall'autore.  Cinque 
Volumi.  Voi.  I.  Xapoli ,  presso  Gabriele  Re- 
gina Editore,  35,  Piazza  Cavour,  35.  [Nel  verso: 
Napoli ,  tipi  del  cav.  G.  de  Angelis  e  Figlio] 
1877,  pp.  239.  — Voi  II,  pp.  225.  —  Voi.  IH, 
pp.  224.— Voi  IV,  pp.  240.— Voi  V,pp.  224. 
In-lff'  picc.  L.  4. 

Sulle  copertine  è  la  data  del  181 H. 

Indice  generale  dellopera  (nel  voi.  V): 

Introduzione.  —  Prefazione  della  1'  edizione.  — 
L'Ozio.  Parte  1.  La  Camorra  elegante  — I  vagabondi. — 
1  lavori  forzati  — La  Miseria.  Parte  II.  Gli  accattoni. 
-  Domestici.  Falsi  mestieri.— Prostituzione.- L'Igno- 
ranza. I-arte  IlL  Le  tenebre.  — La  luce. 

Ciascuna  di  queste  parti  è  suddiv.sa  in  capitoli, 
nei  quali  l'A.  descrive  la  vita  sozza  delle  cla.ssi  peg- 
giori di  Napoli.  «  I  fatti  su  cui  si  rppoggiano  i  nostri 
sludi  storici,  scrive  l'A.,  sono,  la  maggior  parte,  veri: 
i  particolari  che  diamo  su  i  costumi ,  su  le  pratiche, 
sul  linguaggio  di  queste  classi  sono  esaltissimi;  per- 
ciocché ,  vincendo  la  ripugnanza  che  e'  ispiravano  i 
luoghi  più  abbietti,  volemmo  studiarli  da  vicino ,  per 
offrirne  un  quadro  sincero  ,  coniechè  sempre  velato 
da  quel  santo  pudore  che  dalle  lettere  non  debba  mai 
scompagnarsi.  »  (V.  I,  p.  7). 

Quest'  opera  venne  tradotta  in  francese  col  se- 
guente titolo  : 

(5440. — Les  vers  rongeurs  de  Francois  Ma- 
STRIANI.  Naples,  chez  Francois  Casella,  libraire- 
éditeur,  Rue  Meolo  21.    Voli.  5  in-l&'  gr. 

]1  Mastriani,  morto  non  è  guari  nelle  più  grandi 
strettezze,  illustrò  la  vita  ed  i  costumi  del  popolo  na- 
poletano in  dozzine  di  romanzi  ed  in  centinaia  di  vo- 
lumetti Quei  romanzi  scritti  per  le  appendici  dei  gior- 
nali di  Napoli  e  con  la  facilità  negletta  che  nel  M. 
era  natura  e  conseguenza  di  bisogno,  ebbero  fortuna 
di  lettori  e  di  edizioni  ;  ed  eccone  qui  citati  alcuni , 
quelli  cioè  che  io  ho  veduti  o  che  ,  non  veduti,  pre- 
sumo debbano  contenere  notizie  della  vita  sociale  e 
domestica  del  popolino  di  Napoli  : 

«  I  figli  del  lusso.  Seguito  ai  Vermi.  Napoli.  » 
Voli.  3  in  16^  L.  2.  25. 

€  I  Vampiri.  Napoli.  »  Voli.  2  in  16'.  L.  0,  50. 

«  I  Drammi  di  Napoli.  Napoli.  »  Voli.  5.  L.  I,  50. 

«  I  Misteri  di  Napoli ,  Studi  storico-sociali  di  F. 
Mastriani.  Terza  Edizione  riveduta  ed  accresciuta 
dall'autore  Napoli,  presso  Gabriele  Regina,  librajo- 
editore  ecc.  [Sei  verso:  Tipografia  Ferrante]  1879- 
1880.  L.  5  »  (Voi.  I.  pp.  239;  II,  238;  IH,  2.ó6;  IV,  255; 
V,  243,  VI,  239;  VII,  215.  In-I6  picc.  11  solo  I  voi. 
porta  la  data  del  1879;  gli  altri  6,  come  tutti  sette 
sulla  copertina,  la  data  del  18?0). 

<  L'Ossesso.  Cronaca  napolitana  del  secolo  XVII 
narrata  da  Francesco  Mastriani.  Seconda  Edizione 
riveduta  ed  accresciuta  dall'autore.  Napoli,  presso 
Gabriele  Regina,  librajo-editore,  35,  Piazza  Cavour,  35. 
1879.  »  Voi.  I,  pp.  i,5.— II,  pp.  9i.  In- 16"  picc. 

«  Giuditta  Guastainacchia.  Cronaca  napolitana  del 
sec  XIX  accennata  da  F.  Mastriani  e  raccontata  da 
Giuseppe  Mastriani.  Napoli  (presso  Luigi  Chiurazzi, 
Libraio-Editore,  piazza  Cavour,  47.  1882).  »  I,  pp.  92. — 
li,  pp.  96.  In-16- 

«  Ciccio  il  bettoliere  per  F.  Mastriani.  Napoli, 
Stamperia  governativa  (Casa  Editrice  Gennaro  Sal- 
vati) 1883.  »  ln-16%  pp.   154.  L.  1. 

«  La  Medea  di  Porta  Medina  Voi  unico  ecc.  Na- 
poli, Stab.  Governativo.  (Casa  Editrice  Gennaro  Sal- 
vati) 1882.  »  ln-16',  pp.  270.  L.  1. 

»Lo  Zingaro.  7r;,  1881.»  In-I6',  pp.  i:4.  L.  I. 

«  Maddalena.  Ivi.  1883.  »  In-I6»,  pp.  192. 

PiTEÈ  —  Bibliografia. 


«  Il  Barcaiuolo  d'Amalfi.  Volume  unico.  Ivi,  18S3.» 
In- 16',  pp.  207.  L.  1. 

«Maddalena.  Volume  unico.  Edizione  riveduta  e 
corretta  dall'A.  Ivi,  1883.  »  In-16',  pp.  192. 

«  Ia  Pazza  di  Piedigrotta.  Volume  unico.  Edizione 
riveduta  e  corretta  dall'autore.  Ivi,  1887.  »  ln-16", 
pp.   170.  L.  1 

MAZZELLA  (SCIPIONE). 

t)441.  Descrittione  del  Regno  di  Napoli  nella 
quale  s'ha  piena  contezza,  così  del  sito  d'esso, 
dei  nomi  delle  Province  antiche  e  moderne, 
de'  costumi  de'  popoli,  delle  qualità  de'  paesi, 
e  degli  huomiui  famosi  che  l'hanno  illustrato, 
come  de'  monti,  de'  mari,  de'  fiumi,  de'  laghi, 
de'  bagni,  delle  miuere,  e  d'altre  cose  meravi- 
gliose, che  vi  sono,  con  la  nota  de'  fuochi,  del- 
l'impositioni ,  de'  donativi ,  e  dell'  entrate  che 
n'ha  il  Re,  e  vi  si  fa  mentione  delle  famiglie 
nobili  che  vi  sono,  coi  nomi  dei  Baroni,  e  loro 
arme ,  e  il  divisamento  delle  lor  corone  ecc. 
Napoli,  1601.  /»-4°.* 

Catalogo  Cioffì,  an.  XVI,  n.   187.  Napoli,  1892. 
MAZZONI  TO  SELLI  (OTTAVIO). 

6442.  TosELLi  Mazzoni  Ottavio.  Un  foglio 
dell'Almanacco  1842.  Alcune  patrie  costumanze 
anteriori  al  1400.  Al  Signor  Gaetano  Giordani. 
Bologua,  tipogr.  Sassi,  1842.  In-1&',  pp.  28.  * 

Indicazione  dell'Ungarelli. 

MELANI  f  Alfredo), 

6443.  La  Rua.  A  pp.  174-178  de  L'Italia 
Giovane.  Arte  e  Diletto  ,  scritti  istruttivi  per 
la  Gioventù  raccolti  dal  Prof.  Alfredo  Me- 
LANi.  Ulrico  Hoepli,  Libraio-editore  della  Real 
Casa.  Milano,  1892.  In-8°  gr.  pg.,  pp.  lV-384. 
L.  7,  50. 

Copertina  in  inchiostro  rosso,  azzurro  e  nero,  va- 
gamente stampata  e  incorniciata. 

La  Rtia  (ruota)  è  uno  spettacolo  che  si  usa  in  Vi- 
cenza, non  periodicamente.  Una  volta  era  preceduta 
da  una  processione  il  giorno  del  Corpus  Domini,  ora 
ha  carattere  di  festa  profana.  L'ultima  ebbe  luogo  il 
7  Settembre  1890. 

MELI  (Antonio). 

Vedi  Pitrè,  An  Xmas  in  Sicily,  n.  6489. 
MÉNABRÉA  (LEON). 

6444.  De  l'origine,  de  la  forme  et  de  l'esprit 
des  jugements  rendus  au  moyen  àge  contre  les 
animaux,  avec  des  documenta  inédits  par  Leon 
MÉNABRÉA.  Chambery  ,  Puthod  imprimeur-li- 
braire,  1846.  In-8°,  pp.  162.  * 

MENGIN  PONDEAGON  (Baron  C). 

6445.  Nouveau  Voyage  topographique,  histo- 
rique ,  critique ,   politique  et  moral  en  Itali  ^, 
fait  en  1830.  Paris,  1833.   Voli.  5  in-8'.  * 
MENGHI  (Girolamo). 

6446.  Flagellvm  daemonvm,  exorcismos  ter 

63 


498 


APPENDICE. 


ribiles  potentissimos    et    efficaces  in  malignos 
spiritus  fiigandos  ecc.  Vcnetiis,  1617.    In-8^.* 

Cfr.  n.  4700. 

MERCIER  f  J.  B.). 

Vedi  DuPATY,  nn.  4161  e  seg. 

MERCURIO  (Giuseppe  Antonio). 

6447.  Saggio  sulla  Topografia  medica  della 
Contea  di  Mascali  sulla  salubrità  dell'aria  nei 
territorj  di  Giarre  o  Riposto  e  sulle  cause  delle 
numerose  febbri  intermittenti  che  vi  si  osser- 
vano di  Giuseppe  Antonio  Mercurio.  Ca- 
tania ,  Stamperia  di  Pietro  Giuntini ,  1851. 
In-8°,  p2).  109.  Prezzo  tari  tre. 

Yi  si  desci'ivono  le  usanze  della  vendemmia  (21- 
22) ,  de'  costumi  donneschi  e  maschili  (41-42) ,  della 
vita  domestica  (43-48). 

[MERENDA  (ALFONSO)]. 

6448.  Ottobrate  romanesche.  N'  Il  Bazar,  Pe- 
riodico eccentrico  settimanale.  Anno  I ,  n.  2. 
Roma,  9  Ottobre  1892.  Tipografia  Gennaro  Cio- 
tola. In-gr.  fol.  Cent.  5. 

11  nome  dell'A.  manca,  ma  è  quello  del  Direttore 
responsabile  di  questo  periodico  ,  il  quale  periodico 
non  ebbe  vita. 

L'art,  occupa  tutta  la  quarta  grande  pagina,  in- 
tramezzato da  una  OttohruUi  ,  versi  di  A.  Martelli, 
musica  di  S    Pezzini;  e  contiene: 

Dionisiache  e  Baccanali  (an.  350  a.  C).  —  Otto- 
brate Romane  (1892). —  Baccanali  all'epoca  di  Nero- 
ne.—Ottobrate  romane  prima  del  1840. — Saltarello  ro- 
manesco.—L'abbacchio  (agnello  di  latte). 

MERIMÉE  (Prosper). 

6449.  Colomba ,  o  Costumi  della  Corsica. 
Scene  di  P.  Merimée.  Prima  versione  italiana 
di  G.  Bertolio.  Milano  ,  1840 ,  Tipografia  e 
Libreria  Pirotta  e  C.  In-32",  pp.  810.  * 

«Amenità  de'  viaggi,  meniorie  contemporanee  ec. 
Serie  sesta,  voi.  IX.  » 

È  un  racconto  o  un  ruuiaiizo  di  usi  e  costumi. 

6450. —  Colomba,  ou  Tableau  des  moeurs  de 
la  Corse,  par  P.  Merimée.  Précède  d'une  no- 
tice  biographique  et  critique.  Milan,  vedova  di 
A.  F.  Stella  e  Giacomo  figlio  libraires-éditeurs, 
rue  Saint-Antoine  4802.  1S44.  In-32%  pp.  XLII- 
232.  * 

Nell'antiporto:  «  f'iiefs-d 'oeuvre  de  la  littérature 
francaise  contemporaine ,  tome  III.» 
La  biografia  è  alle  i)p    V-XLIII. 
Cfr.  n.'47l(). 

MEYER  (Gustav). 

6451.  Essays  und  Studieii  zur  Sprachge- 
schichte  und  Volkskunde  von  Gustav  Meyer. 
Berlin.  Verlag  von  Robei't  Oppenheim.  {Infine: 
Druck  von  E.  H.  Schulze  &  Co.  in  Griifenhaini- 
chen]  1885.  In-S"  picc,  pp.   VII-412.  M.  7,  00. 

Nella  copertina  :  «  Essays  und  Studien  zur  Sprach- 
geschichte  und  Volkskunde.  Von  Gustav  Meyeu>  ecc. 

Contiene  i  seguenti  due  scritti  con  particolari  ac- 
cenni all'  Italia  : 


Ueber  Sprache  und  Literatur  der  Albanesen. — 
Die  Quellen  des  Decamerone. 

La  pubblicazione  ha  avuto  seguito  con  quest'altro 
volume  : 

6452.  Ess§ays  und  Studien  zur  Sprachge- 
schichte  und  Volkskunde.  Von  Gustav  Meyer. 
Zweiter  Band.    Strassburg.    Verlag   von  Karl 

I.  Triibner.  [Nel  verso  :  G.  Otto's  Hof-Buchdru- 
ckerei  in  Darmstadt]  ÌÒ^Z.In-8°pÌGc.,pp.  VI- 
380. 

Sulle  copertine  dei  due  volumi,  dopo  il  nome  del- 
l'A., si  legge  :  «  D.f  phil..  Professor  an  der  Universitat 
Graz.  » 

Interessano  al  Folklore  italiano  gli  scritti: 

IX.  Volkslieder  aus  Pieraont.  —  XIX.  Apulische 
Reisetage  :  1  Von  Brindisi  nach  Lecce.  2.  Lecce. 
3.  Kalimera.  4.  Tarant.  —  XX.  Bei  den  Albanesen 
Italiens. 

Il  IX  corrisponde  al  n.  1726  ;  il  XX  in  parte  al 
n.  4722  di  questa  Bibliografia. 

11  seguente  lavoro  apparisce  di  autore  anonimo  : 

6453.  Milano  e  il  suo  territorio.  Tomo  I, 
fp.  XVI-396  e  7  tav.—T.  II,  pp.  IV-508  e  7 
tav.  [Sulla  cop.  :  Milano ,  coi  tipi  di  Luigi  di 
Giacomo  Pirola,  1844].  7w-cS°  gr.  * 

Vi  vanno  anche  unite  due  tavole  topografiche. 
T.  I.  Chiese  e  riti  (Bart.  Catena).— Peste,  teatri 
e  passatempi. 

MIRANDA  (G.). 

6454.  Il  Carnevale  di  Napoli  nei  secoli  XVI, 
XVII  e  XVIII.  Ne  la  Tavola  Rotonda,  Gior- 
nale Letterario  Illustrato  della  Domenica.  Aa. 

II,  Num.  10,  11,  12.  Napoli,  6,  13,  20  Marzo 
1892.  * 

Indicazione  del  Canestrelli. 

Modestino   Siculo. 

Vedi  :  [Frosina-Cannella  (Giuseppe)],  n.  6352. 

MOLINARO  DEL  CHIARO  (LuiGl). 

Vedi  Natura  ed  origine,  n.  6465. 

MONTANARI  (GemINIANO). 

6455.  L'  Astrologia  convinta  di  falso.  Vene- 
zia, per  Francesco  Nicolini,  mdclxxxv.  * 
MONTÉMONT  (ALBERT). 

6456.  Biblioteca  universale  dei  viaggi  etì'et- 
tuati  per  mare  o  per  terra  nelle  diverse  parti 
del  mondo  ecc.  Di  Albert  Montémont.  Pri- 
ma versione  italiana.  Tomo  VII,  Vili,  IX.  Ve- 
nezia, Giuseppe  Antonelli  tip.  edit.,  1836.  In-16°.* 

Cfr.  n.  4768. 

MORICI  (Pietro). 

6457.  Frammenti  di  storia  recanatese.  Leggi 
e  costumi  sulle  nozze  e  sul  lusso.  Recanati, 
tip.  di  Rinaldo  Simboli,  1892.  In-&',  pp.  32.  * 
MORO-LIN  (Pietro  Gaspare). 

6458.  Quadro  di  costumi  municipali  di  Na- 
poli. Nella  Strenna  Triestina  per  l'anno  1844. 
Anno  VI.  Trieste,  Giov.  Cameroni  edit.  Bi-8'., 
pp.  IV-220,  Con  tav.  * 


tisi,  COStTJMI,  CREDENZE,  PREGlUDlàì. 


6459.  La  Riva  degli  Schiavoni  in  Venezia 
a'  tempi  carnevaleschi.  Nella  Strenna  Triestina 
pel  184.5.  Anno  VII.  Trieste,  Gio.  Cameroni  edi- 
tore. In-8?,  pp.  IV-216.  * 

Con  frontespizio  litografato  e  3  tavole. 
MOSCHETTI  (A.). 

6460.  Il  Gobbo  di  Rialto  e  le  sue  relazioni 
con  Pasquino.  Nel  Nuovo  Archivio  Veneto. 
Pubblicazione  periodica  della  R.  Deputazione 
Veneta  di  Storia  Patria.  Tomo  V ,  Parte  I, 
pp.  5-93.  Venezia ,  coi  tipi  dei  fratelli  Visen- 
tini,  1893.  In-8".  * 

Studio  di  questo  «  novellista  popolare  veneziano  » 
e  *  vecchio  patriota  di  marmo.»  Ha  una  speciale  im- 
portanza per  la  storia  del  costume. 

Indicazione  del  Canestrelli. 

MOTTOLA  (Raffaello). 

6461.  Lo  Ngiarmo  in  Montefusco  degl'Irpiui. 
N'  Il  Pensiero  Italiano,  Repertorio  mensile  di 
Studi  applicati  alla  prosperità  e  coltura  sociale. 
Volume  settimo,  Fascicolo  XXVIII.  anno  III, 
pp.  391393.  Milano,  Aprile  1893.  Stabilimento 
Tipografico  Insubria  dell'  Editore  Carlo  Ali- 
prandi.  In-S". 

In  Montefusco  «  negli  uliiiiii  •.•iorni  di  carnevale, 
si  suole  recitare  alla  coppia  (o  copfne)  di  sposi  di  fresca 
data  una  specie  di  coinponinienU»  in  versi  settenari. 
]n  esso,  con  tutti  i  frizzi  e  i  pungoli  della  satira,  si 
espongono,  ora  nei  limiti  del  convenevole,  ed  ora  an- 
che trasmodando,  la  i-ita  e  le  opere  dei  neo-sposi... 
Questo  genere  di  componimento  antichissimo  chiamasi 
Sgiarrao.  » 

L'  A.  descrive  1'  uso  ,  che  fa  derivare  dal  greco 
'ia'j.So;  senza  pensare  che  giarmn  -  ^nciarmit  -  ciarmu 
riconosce  la  sua  provenienza  dalla  voce  e  dal  signi- 
ficato latino  di  Carmen  ! 

MOULIN  (Hexri). 

6462.  Impressions  de  voyage  d'  un  étranger 
en  Italie  en  1S5S  par  Henri  Moulix.  Mortaio, 
Lebel  1864.  In-12".  Fr.  .5.  * 

MUSONI  (Francesco). 

6463.  Francesco  Musoni.  La  Vita  degli 
Sloveni.  Palermo-Torino,  Carlo  Clausen.  [In  fine: 
Stampato  nella  Tip.  G.  Spinnato,  Palermo]  1893. 
In-8°,  pp.  27. 

Vi  hanno  molta  parte  i  costumi  e  le  credenze  de- 
gli Sloveni  veneti. 

Di  autore  anonimo  : 

6464.  Natura  ed  origine  della  misteriosa  setta 
della  camorra  nelle  sue  diverse  sezioni  e  pa- 
rante. Linguaggio  convenzionale  di  essa ,  usi 
e  leggi.  Napoli ,  dai  tipi  di  Filippo  Serafini, 
strada  Orticello  n.  88.  In-8°,  pp.  35.  * 

Senz'anno,  ma  dopo  il  1860. 

Di  questo  curioso  opuscolo  si  propone  una  ristam- 
pa, già  incominciata,  Molinaro  Del  Chiaro  col  seguente 
titolo  : 

6465.  —  Natura  ed  origine  della  misteriosa 
setta  della  Camorra  nelle  sue  diverse  sezioni  e 


pararne.  Linguaggio  convenzionale  di  essa,  usi 
e  leggi.  Xel  G.  B.  Basile,  an.  IX,  n.  1,  pp.  95- 
96  [=7-8].  Napoli,  15  di  Gennaio  1893. 
NAVARRO  DELLA  MIRAGLIA  (EMANUELE). 

6466.  E.  Navarro  della  Miraglia.  Sto- 
rielle siciliane.  Catania,  Niccolò  Giannetta,  Edi- 
tore ,  via  Lincoln  ,  N.  271-273.  1885.  In-IG", 
pp.  V-20S.  L.  2,  50. 

Copertina  disegnata  da  Xiinenes  ,  e  stampata  in 
caratteri  rossi  e  neri. 

Descrive  feste  e  spettacoli  siciliani,  e  costumi  della 
vita  domestica. 

NEMBROT  (Nicola). 

6467.  La  vigilia  di  Natale  nell'Abruzzo.  Nella 
Gazzetta  del  Popolo   della   Domenica ,  an.  X, 
n.  52,  p.  506.  Torino,  25  Dicembre  1892. 
NEUMANN  (L.). 

6468.  Eiu  deutsclies  Volksfest  in  Piemont. 
In  Deutsch  nationales  Jahrbuch.  Herausge- 
geben  von  Karl  Proli.  III  Jahrgang.  1893. 
Berlin,  H.  Lustenoder.  In-8°.* 

Ninetto. 

Pseudonimo  di  Ilari  (Giovanni). 

NINNI  (Irene). 

6469.  I.  Ninni.  Appendice  ai  materiali  per 
un  Vocabolario  delia  lingua  rusticana  del  Con- 
tado di  Treviso  con  un'aggiunta  sopra  le  Su- 
perstizioni, le  Credenze  ed  i  Proverbi  rusticani 
del  Dott.  A.  P.  Ninni.  Venezia ,  Tipografia 
lunghi  e  Montanari,  1892.  In-16°,  pp.  114. 

La  copertina  fa  anche  da  frontespizio. 

11  volumetto,  del  medesimo  formato  de'  volumetti 
del  Ninni  (cfr.  4857),  è  della  figliuola  di  lui,  ed  a  lui 
dedicato  (p.  1). 

Contenuto  :  [Materiale  per  un  Vocabolario  ecc.] 
(pp.  5-21) — Voci  differenti  con  le  quali  i  contadini  si 
fanno  intendere  da  alcuni  animali  (23-24i.  —  Diminu- 
tivi e  storpiature  di  alcuni  nomi  (iA). — Villotte  (n.  100, 
pi).  25-45). — Preghiere,  Canzonette,  Scherzi  (n.  52, 
pp.  47-83)  -Indovinelli  (n.  6,  pp.  85-86).  — Proverbi 
rusticani  {n.  70,  pp.  87-95). —  Motti  rusticani  (n.  25, 
pp.  97-100).  —  Superstizioni ,  Usi  e  Credenze  (n.  69, 
pp.  101-114  . 

6470.  Nozze  ApoUoni-Niuni.  [Nel  verso:  Ve- 
nezia, 1893.  Tip.  Longhi  e  Montanari].  In-&', 
pp.  19. 

Il  medesimo  titolo  ,  stampato  in  nero  e  in  rosso, 
è  sulla  copertina.  A  p.  5  n.  n.  si  legge:  «  Alla— mia 
diletta  sorella— Maria-Pia,»  ed  a  p.  7  n.  n.  la  dedi- 
catoria dell'Autrice,  Armata  soltanto:  Irene.  A  p.  9  è 
il  titolo  dell'opuscolo:  L'Impiraressa,  così  detta  in  Ve- 
nezia la  infila-perle ,  piccola  industria  che  riconosce 
la  sua  origine  ed  esistenza  nelle  fabbriche  vetrarie 
della  isoletta  di  Murano.  Questo  scritto  finisce  a  p.  14. 
Seguono  (pp.  14-19)  21  villote  «  con  le  quali  le  belle 
e  facete  veneziane  accompagnano  il  lavoro.  » 

La  prima  carta  innanzi  a  questo  titolo  ,  benché 
bianca,  è  compresa  nella  numerazione   delle   pagine. 

6471.  Nozze  Bozzoli-Ninni.  [Nel  verso  :  Ve- 
nezia,  1893.  Tip.  Longhi  e  Montanuri  (s«c)]. 

In-S',  pp.  19. 

Copertina  come  la  precedente.  A  p.  5  n.  n.<Alla-- 
mia  diletta  sorella— Maria  »;  ed  a  p.  7  n.  n.  la  dedi- 


m 


xppTètimcÉ. 


caloria  dell'Autrice,  firmata  soltanto:  Irene.  A  p.  0: 
Alcune  feste  tradizionali  nella  Trevisana  ,  1«  quali 
vanno  fino  alla  p.  14.  contenendo:  Natale,  Capo  d'anno, 
Epifania,  Carnovale. 

A  pp.  15-19  sono  11  Canzonette  e  4  Villette,  «  sa^;- 
gio  della  poesia  rusticana  che  a  poco  a  poco  va  scom- 
parendo. » 

NOCETO  (Giambattista). 

t)47'2.  Trattenimento  spiritvale  sopra  il  Ciocco 

0  Ceppo  da  ardersi  nella  notte  del  Santo  Na- 
tale di  Christo  nostro  Signore  dalle  molto  Re- 
verende Madri  di  S.  Leonardo  di  Cenoua.  A 
pp.  7-26  dei  Panegirici  sacri  del  rev.  padre 
GiANBATTiSTA  NOCETO  d.  C.  d.  G.  ecc.  In  Ge- 
nova, Cotta,  1677. 

NOLASCO  (C). 

6i73.  TI  Matrimonio  fra  i  Contadini  nel  Luc- 
chese. Ne  L'illustrazione  popolare,  voi.  XXII, 
p.  807  e  seg.  Milano,  188(5.  * 

Di  autore  anonimo  : 

6474.  Notizie  intorno  al  correr  ai  palii  in 
Verona.  Verona,  1776.  * 

È  la  terza  edizione  dello  stesso  anno. 

[OCCIONI  (Onorato)]. 

6475.  Costumi  Chioggiotti.  Nelle  Letture  di 
Famiglia  ,  opera  illustrata  ecc.  Annata  prima, 
p.  19.  Trieste,  1852.  In-é". 

A  proposito  di  un  quadro  di  Eugenio  Bosa. 

OCCIONI-BONAFPONS  (G.). 
Vedi  Volpi  (E.),  n.  6530. 

OPPERMANN  (Andreas). 

6476.  Palermo.  Erinnerungen  von  Andreas 
Oppermann.  Breslau  ,  Verlag  von  Eduard 
Trewendt.  [In  fine:  Druck  von  Robert  Nisch- 
kowsky  in  Breslau]  1860.  In-W  ,  pp.  IV-359. 

È  un  libro  di  viaa-gio  ,  di  storia  ,  di  racconto,  di 
costumi  siciliani  di  Palermo. 

0[STERMANN]  (VALENTINO). 

6477.  Psicologia  popolare.  Credenze,  pregiu- 
<Uzj  e  superstizioni  nel  volgo  friulano  intorno 
all'anima.  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  VI,  u.  8, 
l)p.  51-52.  Udine,  21  Maggio  1893. 

Firmato  solo  V.  O. 

P[ANCALDI]  (C[ARL0]J. 

6478.  Scene  di  costumanze  bolognesi  di  C.  P. 

1  biricchini  di  Bologna.  Bologna ,  tipografia 
Tiocchi  e  C,  1841.  7n-<S°,  pp.  16.  * 

Indicazione  dell'Ungarelli. 
PAULUCCI  DI  CALBOLI  (R.\ 

6479.  R.  Paulucci  di  Calboli,  Segretario 
all'Ambasciata  di  S.  M.  in  Londra.  I  Girovaghi 
Italiani  in  Inghilterra  ed   i    Suonatori  ambu- 


lanti. Appunti  storico-critici.  Città  di  Castello, 
S.  Lapi  Tiiwgrafo-editore,  1893.  In-8",  pp.  V- 
221.  Tre  lire. 

Indice  di  quest'  opera,  che  riguarda  costumi  ita- 
liani fuori  d'Italia: 

Dedica  (al  conte  Tornielli-Brusati  di  Vergano, 
amlìasciatore  di  S.  M.  il  Re  d'  Italia  presso  la  Corte 
Britjinnica).  —  Ragione  dell'opera.—  Delle  classi  no- 
madi e  del  vagabondaggio.  Loro  qualità  tipiche.  In- 
fluenza dei  fattori  antropologici  ,  fisici  e  sociali.  — 
Prima  apparizione  in  InghiUeira  dei  girovaghi  ita- 
liani. Invenzione  dell'organetto.  — I  girovaghi  italiani 
nel  sec.  XIX  ecc.  —  ì  girovaghi  italiani  davanti  alla 
legge  ed  al  Parlamento  del  Regno  Unito  —  1  nostri 
girovaghi  in  Inghilterra.  — Condizione  attuale  dei  gi- 
rovaghi italiani  nel  Regno  Unito  e  più  particolarmente 
in  Londra.  -  Soluzione  del  problema  Rimedii  e  ri- 
forme. 

Appendici:  Statistica  dei  suonatori  ambulanti  ita- 
liani nella  Gran  Bretagna  ed  Irlanda  alla  fine  del 
1891.  Tabella  riassuntiva  della  Statistica  generale 
dei  suonatori  ambulanti  italiani  nel  Regno  Unito.  — 
1  suonati>ri  ambulanti  italiani  nella  poesia  inglese. 

PELLEGRINI  (Raimondo). 

Vedi  Baglivi  (G.),  n.  6.92. 

[PIANCIANI  (Luigi)]. 

6480.  La  Rome  des  Papes  ,  son  origine ,  ses 
phases  successives,  ses  moeurs  intimes,  son  gou- 
vernement,  son  système  a'dministratif,  par  un 
ancien  membre  de  la  Constituante  romane. 
Traduction  de  l'ouvrage  italien  inédit.  Tome  I. 
Bàie,  Schweighauser ,  1859.  —  Tome  II.  Ivi. 
M-IS".  14  Fr.  * 

L'opera  dovea  uscire  in  tre  volumi,  ma  si  arrestò 
al  secondo. 

Autore  dell'opera  è  il  Conte  Pianciani;  traduttore 
il  prof.  Picchioni. 

PICO  della  Mirandola   (GiovAN  Francesco). 

6481.  Dialogus  in  tres  libros  divisus,  cujus 
titulus  est  Stryx,  sive  de  Ludificatione  Daemo- 
num  :  ejusdem  ad  Leouem  X  de  reformandis 
moribus  Oratio;  ejusdem  prò  asserendis  a  ca- 
lumnia  libris  Dionysii  Areopagitae  Epistola: 
ejusdem  ad  excitandum  genus  humanum  a 
vitae  hujus  somno  ad  futurae  vigiliam,  Carmen. 
1523.  S.  a.  In-r.  * 

O'iRABOSCHi ,  Biblioteca  Modenese,  t.  4,  pp.  117- 
118,  scrive  :  Questa  edizione  «  è  probabilmente  la  stessa 
che  quella  fatta  in  Bologna ,  lo  stesso  anno  15"23,  da 
Girolamo  de'  Benedetti.  » 

6482.—  JoANNis  Francisci  Pici  Mirandu- 
lani.  Opera.  Voi.  IL  Basileae,  1601.  * 

Martino  Weinrichio  ,  avendo  avuto  tra  le  mani 
una  copia  a  penna  del  dialogo  latino  del  Pico,  la  cre- 
dette opera  inedita ,  e  ne  fece  una  edizione  in 

6483.  —  Argentina,  1612.  * 

Questo  Dialogus.  senza  la  Orazione  a  Leone  X 
ecc.,  fu  tradotto  in  Italiano  dal  domenicano  l^eandro 
Alberti  e  pubblicato  col  titolo: 

6484.  —  Libro  detto  Strega  o  delle  Illusioni 
del  Demonio.  In  Bologna,  per  maestro  Gero- 
nimo de'  Benedetti,  1524.  In-é", 


tSl,  COSTtJMI,  CREDENZE,  PKEGITJDlZt. 


501 


«  Evvi  innanzi,  aggiunge  il  Tiraboschi.  una  breve 
Prefazione  del  traduttore,  e  poscia  la  dedica  da  esso 
fatta  alla  molto  illustre  signora  della  Mirandola,  Ma- 
donna Giovanna  Caratfa ,  moglie  di  Gianfrancesco, 
nella  quale  si  racconta  che  l'anno  innanzi  erasi  nella 
Mirandola  introdotto  un  giuoco  detto  la  Donna  ,  che 
andava  a  terminare  in  empie  bestemmie,  e  in  insilti 
fatti  alla  santa  Croce,  che  gl'inquisitori  avean  perciò 
dannati  all'estremo  supplicìo  gli  autori  di  questa  em- 
pietà, che  essendosi  molto  di  ciò  lagnati,  perchè  dice- 
vano, che  frivole  e  calunniose  erano  colali  accuse,  il 
conte  Gianfrancesco  avea  voluto  attentamente  esami- 
nare il  fatto,  e  avendo  conosciuto,  che  pur  troppo  eran 
vere  le  accuse,  aveagli  ciò  dato  occasione  di  scrivere 
il  presente  dialogo.  Esso  fu  poscia  nuovamente  tra- 
dotto in  lingua  italiana  da  Turino  Turini  da  Poscia  » 
e  stampato  in 

6485.  —  Pescia,  1555.  In-8'.  * 

Una  ristampa  ne  fu  procurata  dal  Daelli,  con  la 
cooperazione  di  Carlo  Tdoli  (Eugenio  Camerini),  ed 
è  la  seguente  : 

6-18(5.  -  La  Strega  ovvero  degli  Inganni  de' 
Demoni.  Dialogo  di  GiovAX  Francesco  Pico 
della  Mirandola  tradotto  in  lingua  toscana  da 
Turilo  Turixi.  Milano,  G.  Daelli  e  C,  Edi- 
tori. [Nel  verso  delVant.:  Tip.  Kedaelli]  M.  DCCC. 
LXiv.  In-W  picc,  pp.  XXir-135.  It.  L.  3. 

Nell'antiporto:  j  Bililioteca  rara  pubblicata  da 
G.  Daelli,  voi.  XI,.  1^  Strega.» 

Copertina  solita  del  Daelli,  imitata  su  quelle  del 
sec.  XVI. 

Avvertenza  dell'Editore  (C.  Téoli.  pp.  V-XII).  - 
Epistola  de  operiijus  liierariis  loan.  F"rancjsci  Pici  ecc. 
(AIII-XXIV). — l,a  Strega:  Alla  illustrissima  Signora 
la  Signora  Leonora  di  Toledo  Turino  Tubini  ecc.  (3-5). 
—  Al  reverendo  Signor  Abate  Turino  de  Turini  An- 
tonio Buonagrazia  canonico  di  Pescia  (7-12). — Sonetto 
(13).  —  Giovan  Fr-incesco  Pico  al  suo  Mainardo  S. 
(15-18).— I^  Strega  (H)-i:i'd). 

PINELLI  (Bartolomeoì. 

6487.  Raccolta  di  50  costumi  di  Roma  e  sue 
vicinanze  tuli  (sic)  da  Bartolomeo  Pixelli 
incisi  allaqua  {sic)  forte  da  Gaetano  Cotta- 
fava.  Roma,  1826.  In  4".  * 

Indicazione  del  Canestrelli. 

6488.  Raccolta  di  trenta  costumi  pittoreschi, 
inventati  da  Bartolomeo  Pixelli  di  Roma 
ed  incisi  da  Giovanni  Carattoni.  Milano, 
presso  l'incisore  [1837].  In-4°  obi.,  di  30  tav.  * 

Vedi  i  nn.  5007-5009. 

PITRÈ  (Giuseppe). 

6489.  An  Xmas  in  Sicily.  Folk-Lore  in  Min- 
strel  Songs  on  the  Street.  (Translated  for  The 
Advertiser  from  the  Italian  of  Giuseppe  Pitrè 
(Sicilian  Folk-Lore)  by  Axtoxis  Meli.  In  Bo- 
ston Daily  Advertiser.  Voi.  160,  Ji.°  151.  Boston, 
December,  26,  1892.  In-fol. ,  pp.  8.  Price  two 
Cents. 

Dopo  Street  è  questo  sommario:  «  Graphic  Glimp- 
ses  of  the  Great  ^^  orld  Festival  as  Celebrated  in  Pa- 
lermo. —  The  Elaborate  Preparation  of  the  Presepio 
or  Manger.  —  The  Three  Masses  Celebrated  By  {sic) 
the  Priests.  » 

Nel  sommario  delle  cose  principali  del  n.,  l'art, 
esce  col  titolo  :  «  Yuletide  in  Sicily.  » 

6490.  La  Festa   del   Natale  in    Sicilia.  Nel 


Giornale  di  Sicilia  ,  an.  XXXII ,  n.  359.  Pa- 
lermo, 25-26  Dicembre  1892.  In-fol.  Con  8  di- 
segni. Cent.  5. 

La  Ninaredda. — I  canti  popolari  — 11  suonatore 
di  Cornamusa  -il  presepio. — I^  Pruttivendola  e  l'In- 
salataja. — 11  Friggitore.-  I-a  cena.-  I-a  Messa  di  mez- 
zanotte.—  A  mezzanotte  in  punto. 

Firmato:  II    db  Moreno. 

Le  notizie  son  prese  in  buona  parte  dalle  pubbli- 
cazioni del  medesimo  autore,  nn.  5045.  M>4().  5()CI .  ma  il 
testo  è  in  buona  parte  rifatto  con  agpiurit"  e  adattato 
ad  un  «  numero  unico  »  per  la  festa  di  Natale,  com- 
pilato da  G.  Pitrè  L'ultimo  <'apitoletto  è  ripubblica- 
zione del  n.  509<1  di  questa  Bihliogrofia. 

Una  ristampa  con  aggiunta  e  correzior>e  usci  col 
titolo  : 

6491.  -  La  IVsta  del  Natale  in  Sicilia:  Im- 
pressioni dal  vero  di  Hernaxdez  de  Moreno. 
(Edizione  di  soli  50  esemplari).  Palermo  ,  coi 
tipi  del  Giornale  di  Sicilia.  189.3.  In-8"  gr.  a 
2  coli.,  pp.  12.  Con  10  dis. 

Eccone  il  contenuto:  La  Ninaredda. — 1  canti  po- 
polari.— 11  Sonatore  di  Cornamusa.  — 11  Presepio. — La 
Frutlivendola  e  la  Insalataja.  —  11  Friggitore.  — L'al- 
bero di  Natale.  — La  Tombola  Inon  coinjìryso  nel  Giorn. 
di  Sicilia).  —  Ia  Cena.  --  La  Messa  di  mezzanotte. — 
A  mezzanotte  in  punt<). 

Da  questo  opuscolo  riprodusse  due  capp.  il  Cor- 
riere di  Parma,  an.  V,  n.  10.  Parma  11  Gennaio  i89;i 
sotto  il  titolo:  Fioritura  invertiate.  Questi  capp.  sono 
Le  yinaredda  e  11  Sonatore  di  Cornamusa. 

11  medesimo  scritto,  senza  1.  né  siamp.,  si  legge  a 
pp.  71-84  della  Strenna  del  Giornale  di  Sicilia  1893. 

6492.  Carnevale.  Nel  Giornale  di  Sicilia, 
an.  XXXIII,  n.  44.  Palermo,  12  Febbraio  1893. 
In-fol.  Con' 18  dis.  Cent.  5. 

Numero  unico  compilato  tutto  da  G.  Pitrè  coi  suoi 
due  pseudonimi.  Ed  eccone  il  sommano: 

Ai  Lettori  (Hernandez  de  Moreno).  —  Un  po'  di 
storia  del  Carnevale  antico  in  Sicilia. — Carnevale  pa- 
lermitano del  1648.  —  Mascherate  nel  secolo  passato 
(ripubblicazione  d' uno  scritto  del  marchese  Villa- 
bianca).  —  Farse  carnevalesche.  —  La  Tubbiana.  —  11 
banditore  Cacìcia.  —  La  Barca.  —  La  maschera  della 
caccamella.— .\ltre  maschere. — 1  Pulcinelli.—  Il  ballo 
della  cordella  (Appelius). — Carnevale  nel  1835  in  Pa- 
lermo descritto  da  V.  Linares.— (,'arnevale  nel  1847. — 
11  testamento  del  Nanno  (Ait'Elius).  —  11  Nanno.  — 
Nomi  ed  Usanze  dei  giorni  di  Carnevale. 

Questi  articoli  sono  o  rifatti  sullo  studio  del  me- 
desimo autore  inserito  nel  v.  1  degli  Usi  (cfr.  n.  5108), 
o  ripubblicati  da  esso  (I  pulcinelli;  Nomi  ed  usanze), 
e  àa.\V Antico  Carnevale  di  Palermo  (n.  5084).  Nuovi 
del  tutto  sono  i  capp.  //  ballo  delta  cordella  e  il  Te- 
stamento Armati  Appelius  ;  e  le  due  ripubblicazioni: 
Carnevale  nel  18.9,J  e  Carn.  nel  1847, 

I  disegni  sono  di  A.  Rocchetti. 

Una  edizione  speciale  di  alcuni  capitoli  di  questo 
numero  unico  uscì  col  titolo  : 

6493.  —  Il  Carnevale  in  Sicilia.  Appunti  di 
Giuseppe  Pitrè.  Edizione  illustrata,  di  soli  50 
esemplari.  Palermo,  coi  tipi  del  Giornale  di  Si- 
cilia, 1893.  In-8^,  pp.  56.  Con  17  disegni. 

Ne  esistono  solo  tre  copie  con  la  data  del  1892, 
slata  apposta  ,  per  errore  tipografico  ,  alla  edizione; 
alla  quale  ,  prima  della  pubblicazione  ,  fu  rifatto  il 
frontespizio.  (Si  noti  che  nelle  3  copie  1'  A  finale  di 
«  Giorn.  di  Sicilia  »  è  una  V  rovesciata). 

Eccone  il  sommario:  (Dedica  dell' A.  ai  figli). — 

I.  Un  po'  di  storia  del  Carnevale  antico  di  Sicilia. — 

II.  Carnevale  palermitano  del    1648.  —  HI.  Masche- 
rate nel  sec.  XVIII.  —IV.  La  Tubbiana.  -V.  Il  ban- 


m 


AP^MùiCÈ. 


ditore  Cacicia.  —  VI.  Altre  maschere.  —  VII.  I  Pul- 
cinelli.— Vili.  La  Barca.— IX.  Farse  carnevalesche. — 
X.  La  Caccamella.  —  XI.  11  hallo  della  cordella. — 
XII.  Carnevale  nel  1835.  —  Xlll.  11  testamento  del 
Nanno.  — XIV.  II  Nanne. 

6494.  Usi  della  primavera  in  Italia.  In  Na- 
tura ed  Arte.  Anno  II ,  n.  10 ,  pp.  942-950. 
Konia-Milano,   15  Aprile  1893. 

Illustra  feste,  usanze,  spettacoli  e  credenze  popo- 
lari di  Sicilia,  degli  Abruzzi,  di  Roma,  Firenze,  Pie- 
monte ecc. 

6495.  The  Sicilian  Opra.  I.  Marionette  Thea- 
tres  and  Their  Patrons.  The  Home  of  Conven- 
tionality.  From  the  Italian  of  D.'  Giuseppe 
PiTRÌ  (sie).  Translated  by  Antonio  Meli.  In 
Boston  Evenìng  Transcript.  Sixty-Fourth  Year. 
N."  19.172.  Boston.  Aprii  15.  1893.  In  gr.  foL, 
pp.  16. — IL  The  Theatre  Where  Romanticism 
Never  Dies. — A  Faraous  and  Inexhaustible  Po- 
ster Painter. — Pise  of  Luxury  among  the  Ma- 
rionettes.  [From  the  Italian  of  D.'  Giuseppe 
PiTRÌ.  Translated  for  the  Transcript  by  An- 
tonio Mell  Ivi,  N."  19.178.  Aprii  22.  1893. 
In  gr.  foL,  pp.  20.  Price  three  Cents. 

L'  originale  italiano  tradotto  in  inglese  è  negli  Usi 
e  Costumi,  voi.  I:  Le  tradizioni  cavalleresche  in  Si- 
cilia. 

6496.  Il  Mastro  di  Campo,  mascherata  car- 
nevalesca di  Sicilia.  Nota.  A'eW  Archivio,  voi. 
XII,  pp.  213-219.  Palermo,  1893. 

Con  due  disegni ,  ripubblicati  dal  Carnevale ,  n. 
649  . 

L'A.  dimostra  la  esistenza  dell'antico  Mastro  di 
Campo  descritto  dal  Villahianca  (sec.  XVIll)  e  ripro- 
duce la  descrizione  anonima  di  [Schiró  (Giovanni)], 
n.  6515  di  questa  Bibliografia. 

Se  ne  tirarono  25  esemplari  a  parte  col  seguente 
frontespizio  ,  che  fa  pure  da  copertina  ,  coi  tipi  del 
Giornale  di  Sicilia. 

6497.  —  Il  Mastro  di  Campo  ecc.  Nota  di 
Giuseppe  Pitrè.  Palermo,  1893.  In-S",  pp.  7. 

Vedi  Manni  D.  M.,  n.  64.7. 

POGGI  (Vincenzo). 

6498.  Alghe.  Como,  Stab.  tip.  lit.  E.  Lon- 
gatti,  1892.  In-ie",  pp.  XV-158.  * 

Interes.sano  al  Folklore:  N.  3.  Regate  veneziane 
(secolo  XIV).  4.  Regate  veneziane  (secolo  XV). 
L'A.  dà  anche  il  suo  pseudonimo:   Arrigoz/o. 
Indicazione  del  Canestrelli. 

Pregiudizi  (Li). 

Vedi  Li  pregiudizi,  n.  6408. 

RAZZI  (Mario). 

6499.  Le  Fe.ste  di  Siena.  A"  Il  Corriere  Ita- 
liano, anno  XXIX,  n.  151.  Firenze,  31  Mag- 
gio 1893.  Stabil.  Ci  velli.  In  fol.  Cent.  5. 

Descrive  specialmente  il  palio  del  29  Maggio  1893 
ed  è  datato  :  30  Maggio  1893.  Il  nome  del  corrispon- 
dente è  tra  parentisi  a  c^po  della  corrii^jiondenza;  la 
princìpal  parie  della  (ju:ile   lu    ristaifipata  tol  titolo  : 


6500.  —  Il  Palio  o  le  Corse  di  Siena  nel  1893. 
Neil'  Archivio  ,  voi.  XII ,  ijp.  210-212.  Paler- 
mo. 1893. 

Re  Artìi. 

6501.  Ritagli  ed  arabeschi.  (Il  giorno  dei 
morti).  Ke  la  Tavola  Rotonda.  Giornale  Lette- 
rario Illustrato  della  Domenica.  Anno  II,  Num. 
45.  Napoli,  6  Novembre  1892.  * 

Ha  qualche  accenno  a  tradizioni  e  leggende  fu- 
nebri. 

RENOUARD  (Paul). 

6502.  Rome  pendant  la  Semaine  sainte.  Des- 
sins  par  PAUL  Renouard.  Paris ,  Boussod, 
Valadon  et  Co. ,  [1891].  In-é" ,  pp.  149.  Con 
51  tav.  * 

Descrizione  di  cerimonie,  riti,  costumi  religiosi  ecc. 
Indicazione  del  Canestrelli. 

RETZIUS  (GuSTAF). 

6503.  Bilder  fran  Sicilien  af  Gustaf  Ret- 
zius.  Stockholm,  1892.  Aftonbladets  Aktiebo- 
lags  Tryckeri.  In-S" ,  pp.  96.   Con  4  tav.  fotot. 

Nella  testata  del  frontespizio:  «  Artiklar  och  kor- 
respondenser  infarda  i  Aftonoladet.  HI.  » 

Vi  si  parla  molto  della  prov.  di  Messina,  un  poco 
di  Catania-  Di  Messina  è  specialmente  illustrata  la 
caccia  al  pesce-spada,  anche  con  una  tavola  in  foto- 
tipia (p.  25). 

Titoli  dei  capitoli;  Till  Messina  och  Faro.— Byn 
Faro.  —  En  dag  i  Faro.— Mellan  Scylla  och  Charyb- 
dis. — I  Messina.— Fran  Messina  till  Taormina.  — 1  Taor- 
mina.—I  Taorminas  omgifningar  (con  costume  di  don- 
na).—  Genom  Sicilien  till  Palermo  och  Girgenti. — I 
Siracusa. 

RIGGIO  (F.)  e  BRUZZANO  (L.). 

()504.  Credenze  di  Falconara.    Ne  La  Cala- 
bria, an.  V,  n.   10,  pp.   78-79.  Monteleone,  15 
Giugno  1893. 
ROBELLO  (G.). 

6505.  Cenno  critico  intorno  ad  alcuni  Co- 
stumi ed  Usi  Napoletani.  Osservazioni  raccolte 
nel  Luglio,  Agosto  e  Settembre  del  1849  per 
G.  Robello.  Firenze,  coi  tipi  di  Felice  Le 
Mounier,  1850.  In-16\  pp.  147. 

In  18  capp.  senza  titoli  l'A.  combatte  le  super- 
stizioni e  le  pratiche  strane  del  popolo  napoletano  pur 
dichiarando  di  non  voler  menomamente  offendere  la 
Religione  cristiana  ,  con  la  quale  siffatte  superstizioni 
e  pratiche  non  han  nulla  da  fare. 

ROCHE  (EdMOND). 

6506.  L' Italie  de  nos  Jours  par  Edmonp 
Roche.  Paris,  Mandeville,  1860.  ^1-4".  Fr.  20.* 

Con  30  incisioni  in  acciaio. 

ROSSI  (Adolfo). 

6507.  Adolfo  Rossi.  Da  Napoli  ad  Amburgo. 
(Escursioni  di  un  giornalista).  Roma,  Stabili- 
mento tipografico  della  «  Tribuna  »  1893.  In-8", 
pp.  239.  Prezzo  lire  2, 

S\illa  copertina,  stampata  in  caratteri  neri  e  rossi, 
è  il  seguente  sommario  del  contenuto; 


USI,  COSTUMI,  CREDENZE,  PREGIUDIZI. 


503 


I.  Il  mio  primo  viaggio  per  i  paesi  del  colera.  — 
II.  Nel  paese  di  Misdea. — III.  Nel  Polesine. — IV.  Nella 
campagna  romana. — V.  In  giro  con  Sbarbaro. — VI.  Al 
santuario  della  SS.  Trinità. — VII  Una  gita  a  Caprera. 
— VIII.  Ancora  in  montagna. — IX.  Nella  capitale  de- 
gli Ernici. -X.  Escursioni  notturne. —  XI.  Una  notte 
alla  stazione  di  Civitavecchia. — XII  Fra  i  giuocatori 
al  lotto. — XIII.  Fra  i  colerosi  di  Amburgo. 

ROSSMANN  (W.), 

6508.  Vom  Gestade  der  Cyclopen  und  Sire- 
nen.  Brie^e  von  W.  Rossmann.  Leipzig,  Friedr. 
Wilh.  Grunow.  [In  fitie:  Druck  von  Hiithel  & 
Legler  in  Leipzig]  1869.  In-S",  pp.  XII-288. 

Notevoli  per  gli  usi  e  costumi  del  mezzogiorno 
d'Italia  sono  le  lettere  seguenti:  16.  Voliisleben  in 
Napoli. — 32.  Der  Zauberer  Virgilius.  36.  Vom  Car- 
neval. — 53.  CharakterzUge  der  Sicilianer. 

[EUBICHI  (E.)]. 

6509.  Roma  sconosciuta.  L'  osteria  del  Sor 
Cesare.  Ne  La  Tribuna  Illustrata.  Anno  II, 
Num.  I,  pp.  3  e  6.  Roma,  4  Gennaio  1891.  * 

Note  di  costumi  romani. 

6510.  Vita  Romana.  La  Befana.  Ivi.  Anno  II, 
Num.  2,  p.  30.  Roma,  11  Gennaio  1891. 

Note  di  costumi  romani  con  tre  incisioni  a  pag.  20: 
La  fiera  a  piazza  Navona. — Le  baracche  della  fiera.— 
Alla  ricerca  di  un  pulcinella. 

L'A.  si  firma  sotto  il  pseudonimo:  Richel. 

Indicazioni  del  Canestrelli. 

SACCHI  (Defendente). 

6511.  Studii  storici  intorno  ad  alcune  super- 
stizioni nel  medio  evo.  Nella  Strenna  Italiana 
per  l'anno  1838.  Anno  V.  Milano,  P.  Ripamonti 
Carpano.  In-8°,  pp.  IV-282  con   7  intagli.  * 

SALOMONE-MARINO  (SALVATORE). 

6512.  Spigolature  storiche  siciliane  del  sec. 
XIV  al  sec.  XIX  di  Salvatore  Salomone- 
Marino.  (Edizione  di  soli  cento  esemplari,  per 
ordine  numerati).  In  Palermo,  Luigi  Pedone 
Lauriel ,  Editore.  1887.  [Nel  verso  dell'  antip.: 
Tipografia  Fratelli  Vena].  In-gr.  8° ,  pp.  315. 
Prezzo:  Lire  Sei. 

In  due  carte  che  seguono  al  verno  della  p.  315 
sono  notate  le  «Pubblicazioni  di  S.  Salomone-Marino.» 

In  questo  grosso  volume,  che  è  quasi  tutto  estratto 
dalle  Nuove  Effemeridi  siciliane,  serie  111'',  sono  i  se- 
guenti scritti  riguardanti  il  Folklore: 

IL  Un  aneddoto  sul  Viceré  Duca  d'Ossuna.— 
XIII.  Meta  omnium  rerum  bandita  d;il  Senato  di  Pa- 
lermo.— XV.  Beneficiata  in  Palermo  nell'unno  1550.  - 
XIX.  Altri  aneddoti  sul  Viceré  Duca  d'Ossuna.— 
XXI.  Bandi  varj  della  città  di  Palermo,  de'  secoli  XV 
e  XVI.  -XXIX.  La  pietra  figurata  del  Crocifisso  in 
Caltanissetta.— XXXI.  Ia  Leggenda  della  Dama  Se- 
risso.— XXXII.  La  prima  edizione  delle  poesie  di  Paolo 
Maura.  -  XXXIII.  La  «  Zingarella  indovina.» 

6513.  La  Festa  di  S.  Agata  in  Catania  ai  dì 
nostri.  Neil'  Archivio ,  voi.  XII ,  pp.  3-13.  Pa- 
lermo, 1893. 

Ed  a  parte  col  titolo  : 

6514. — La  Festa  di  S.  Agata  in  Catania  ai  dì 


nostri  ;  Note  di  Salvatore  Salomone-Ma- 
rino. In  Palermo,  coi  tipi  del  Giornale  di  Si- 
cilia, 1893.  In-8^,  pp.  13. 

Se  ne  tirarono  50  esemplari. 
Illustra  :  I  Cantori — 1a  Processione. — L'applauso 
de'  Seminaristi. — Le  offerte.— Le  Candelore. 

SANTORINO  (G.  D.). 

Vedi  Baglivi  (G.),  nn.  6191-6192. 

SAVI  LOPEZ  (Maria). 

6515.  Fantasmi  del  mare.  Ne  La  Nuova  Ras- 
segna, Periodico  settimanale.  Anno  I,  Num.  17, 
pp.  526-531.  Roma,  14  Maggio  1893. 

Ricorda  una  tradizione  sorrentina  che  risale  al 
doge  Sergio  II  e  due  leggende  del  castello  Duino, 
presso  Trieste. 

Una  nota  avverte  che  questo  scritto  è  preso  «  Dal 
volume  sulle  «  Leggende  del  mare  »,  in  corso  di  stam- 
pa. Loescher,  Torino.  » 

Un  riassunto  del  medesimo  scritto  fu  dato  da  Iobi 
(I.  Bencivenni)  nel  Giornale  di  Hicilia,  an.  XXXIII, 
n.  180;  Palermo,  17-18  Giugno  1893,  col  titolo  mede- 
simo :  /  fantasmi  del  mare. 

6516.  I  fuochi  di  Sant'Elmo.  Ne  la  Tavola 
Rotonda.  Giornale  Letterario  Illustrato  della 
Domenica.  Anno  III,  Num.  23.  Napoli,  4  Giu- 
gno 1893. 

Dal  voi.  «  Leggende  del  mare  »  in  corso  di  stampa. 
Loescher,  Torino. 

[SCHIRÒ  (Giovanni^]. 

6517.  Echi  del  Carnevale.  Il  Mastro  di  Cam- 
po a  Mezzoju.so.  Nel  Giornale  di  Sicilia ,  au. 
XXXIII,  n.  52.  Palermo,  20-21  Febbraio  1893. 

L'A.,  sotto  l'anonimo,  descrive  una  mascherata 
carnevalesca  antica,  rimasta  quasi  inalterata  in  quel 
comune. 

Questo  scritto  fu  ripubblicato  dal  Pitrè  ,  nella 
nota  :  Il  Mastro  di  Campo,  n.  6495  della  presente  Bi- 
bliografia. 

SCOTT  (William). 

6518.  The  Camorra  in  Venice  by  William 
Scott.  Venice,  1888.  (Ali  rights  reserved).  [Nel 
verso  :  Printed  by  M.  Fontana ,  e/c.].  In-IG", 
pp.  5  '.  Pice:  Half  a  Frane. 

Nella  copertina: «The  Camorra  in  Venice.»  De  chi 
mi  fido  gvardimi  Iddio.  -  De  chi  no  mi  fido  me  gvar- 
derò  io»  (Old  Venetian  Inscriptioni.  William  Scott. 
Venice,  February  1888.» 

SCURA  (A.). 

6519.  Gli  Albanesi  in  Italia  per  A.  Scura. 
A  pp  111-158  di  Saggi  e  Riviste.  V.  Origini 
Europee  —  Religioni  —  Viaggi  —  Studj  etnogra- 
fici ecc.  Milano,  G.  Daelli  e  C.  editori,  mdccclxv. 
[Nel  verso  delVatitip.:  Milano,  1865.  Stabil.  tip. 
già  Boniotti,  diretto  da  F.  GareflB].  In-IG"  picc, 
pp.   VIII-309. 

Neil'  «Avvertenza  dell'Editore»  si  dice  che  questo 
scritto  è  riprodotto  dal  Cimento. 

I.  Introduzione.— II.  Occasione  della  venuta  degli 
Albanesi  nel  reame  napolitano.— III.  Venuta  degli  Al- 
banesi nel  regno  e  loro  distribuzione  nelle  diverse 
provfnce  di  esso.  —IV.  Costumi  generali  degli  Alba- 
nesi; loro  attaccamento  alle  veccnie  usanze.— V.  Fé- 


504 


APPENDICE. 


ste  ed  usanze  nazionali  nella  ricorrenza  dei  inatri- 
nionii.  -VI.  Riti  funebri.— VI].  Affetto  dogli  Albanesi 
alla  loro  nazionalità. 

SÉGUIN  (GÉRAKD). 

Vedi  Vecem.io  (Cesare),  n.  5604. 

SIMONESCHI  (Luigi). 

ij'Adbis.  Studi  Pisani  di  Luigi  Simonkschi. 
I.  Il  giuoco  in  Pisa  e  nel    Contado  nei  secoli 
XIII  0  XIV.  In  Pisa,  dalla  Tipografia  di  Fran- 
cesco Mariotti  1890.  In-8",  pp.  38.  * 
Rettificazione  del  n.  54"0. 

SOBRERO  (Cesare). 

6.520.  Natale  per  le  vie.  Nella  Gazzetta  del 
Popolo  della  Domenica,  an.  X,  n.  52,  pp.  5()ó- 
Ò06.  Torino,  25  Dicembre  1892. 

STEPHANOPOLI  DE  COMNÈNE(Prince  Nicolas). 
0521.  Genie  des  Colonies  grecques,  sparlia- 
tes  et  dti  pouple  indigène  de  la  Corse  par  le 
l'RlNCE  DE  CoMNÈNE.  Paris  ,  Mathias ,  1842. 
In-S".  Fr.  (3.  * 

SUGANA  (Luigi). 

Vedi  VcLi'i  (E.),  n.  65.30. 

T.  (F.  C). 

6522.  La  Festa  della  Ruota  in  Vicenza,  ot- 
tave di  F.  C.  T.  Vicenza,  dalla  Tipografia  Pa- 
roni,  Vincenzo  Tomniasi,  editore,  1837.  Inl6', 
pp.  32.  * 

TAINE  (HlPPOl.YTE). 

6523.  Voyage  en  Italie  par  H.  Taixe.  Paris, 
Hachette  et  C."  1866.    Voli.  2  in-»'.  Fr.  12.* 

6524.  —  2"  édition.  Ivi,  1874.  Voli.  2  in-12°. 
Fr.  7.  * 


6525. 
Fr.  8.* 


3°  édition.  Tei,  1876.    Voli.  3  in-12\ 


Ulti!'ia  edizione: 

6526. —  Voyage  en  Italie  par  H.  Taine  de 
l'Académie  franyaise.  Tome  I,  Naples  et  Rome. 
Septième  édition.  Paris,  Librairie  Hachette  et 
C",  79 ,  Boulevard  Saint-Germaiii ,  79.  [AW 
rerso  dell'  antip.  :  Imprimerle  Laliure]  189.S; 
pp.  V-413.— Tome  II,  Florence  et  Venise,  pp. 
V-443.  Fr.  7. 

Interessano  al  Folklore  italiano  i  sejruenti  capi- 
toli: 11.  Naples. -- IX.  La  Société  (à  Ronie).-X.  La 
fS^maine  sainte  (t.  I).-)1I.  Florence. — V.  De  Florence 
il  Venise. -VI.  Venise.  -  Vili.  La  Lombardie 

Senza  nome  di  autore  : 

6527.  The  Character  of  Italy  or  the  Italiun 
anatomized.  London,  Nath.  Prooke,  1660.  * 

K  opera  anonima  d'un  chirurgo  inti;lese^  il  quale 
con  poco  favore  descrive  il  popolo  italiano. 


TORRIOII  (Enrico). 

6528.  E.  ToRRiOLi.  Altalena.  Roma ,  Stabi- 
limento Bontempelli,  editore,  via  Milano,  29, 
1893.  In-IG",  pp.  166.  L.  1 . 

Sulla  copertina,  stampa.ta  in  più  colori  d'inchiostro: 
«  Biblioteca  del  Fanfulla  della  Domenica.  I.  » 

A  pp.  57-72  è  uno  scritto  di  usi  col  titolo  :  La 
festa  dt  S.  Hocco. 

TROCHE  (N.  M.). 

6529.  Coup  d'oeil  historique,  topographique 
et  religieux  sur  le  royaume  de  Sardaigne,  par 
N.  M.  Troche.  Paris,  Imprimerle  Juteau,  1843. 
Li-8".  Fr.  3.  * 

TURNBULL  (G.). 

Vedi  De  Blain ville,  n.  6'i9L 

Ultimi  (Gli), 

Vedi  Gli  ultimi,  n    6377. 
[VALERI  (ANTONIO']. 

6530.  S.  Giovanni.  Le  Streghe.  Ne  La  Tri- 
buna, an.  XI,  n.  172.  Roma,  24  Giugno  1893. 

Solo  ora  riesco  a  conoscere  il  vero  nome  che  si 
nasconde  sotto  questo  pseudonimo. 

L'A.  si  firma:  Carlktta,  e  descrive  gli  usi  e  le 
credenze  dei  Romani  nella  notte  di  S.  Giovanni. 

Venerdì  /II). 

Vedi  Jl   Venerdì,  n.  6387. 
VERHAEGHE  (LEON). 

6531.  Autour  de  la  Sicile  (1861-1863)  par 
LEON  Verhaeghb.  Bruxelles,  Lacroix,  Ver- 
boeckhoven  et  C.'°,  1864.  In-12\  Fr.  2.* 

Vigilia  (La). 

Vedi  La   Vigilia,  n.  6400. 

VOLPI  (E.). 

6532.  Storie  intime  di  Venezia  Repubblica 
per  E.  cav.  Volpi  con  prefazione  del  prof,  cav, 
G.  OcciONi-BoNAFFONS  ed  illustrazioni  del 
dott.  Luigi  Sugana.  Prem.  Stabilimento  tipo- 
litografico Fratelli  Visentini,  editori,  Venezia. 
In-8°  picc.,  pp.  VII  [n.  n.]-330.  Con  15  ineis. 
Prezzo  L.  10. 

Divisione  del  Libro:  Prefazione  (pp.  V-VII). — 
Cap.  I  Leggi  Venete. — IL  Leggi  laiche  repressive. — 
III.  Leggi  monastiche  —  IV.  Cortigiane  celebri. — V. 
Del  giuoco.  —  VI.  Teatri  e  spettacoli.  -  VII.  Del  di- 
vorzio.—Appendice  I.  Catalogo  di  tutte  le  principali 
et  più  honorate  cortigiane  ecc.— IL  Trattato  di  pace 
fra  due  Repubbliche. — Indici  per  materie  ,  di  nomi  e 
cronologico. 

Sulla  copertina  è  disegnata  una  vignetta.  Di  fac- 
cia al  frontespizio  il  ritratto  dell'A. 

VUILLIER  (Gaston). 

6533.  La  Corse  par  M.  Gaston  Vuillier. 
1890.  Texte,  et  dessins  inédits.  In  Le  Tour  du 
Monde,  nouveau  journal  des  voyages  fonde  par 
Edouard  Chartou  et  iilu.stré  par  nos  plus  ce- 


tJSt,  dOSTtnil,  CREDENZE,  l»RÈGlUDtót. 


tù6 


lèbres  arlistes.  1891.  Premier  semestre,  pp.  209- 
28S.  Librairie  Hachette  et  C".  Paris,  Boulevard 
Saint-Germain,  79.  Londres,  18,  King  William 
Street,  Strand.  1891.  In-4'. 

6534.  La  Sardaigne,  par  M.  Gaston  Vuil- 
LIER.  1890.  Texte  et  dessins  inédits.  Ivi,  se- 
cond  semestre,  pp.  145-224. 

*  IjCS  dessins  de  cette  livraison  ont  étó  exécutés 
d'aprés  nature  par  M.  G.  Vuillier.  » 

Questi  viaggi,  ricchi  di  osservazioni  sulla  vita,  il 
carattere,  gli  usi  ed  i  costumi  dei  Corsi  e  de'  Sardi, 
sono  stati  ripubblicati  con  altri  sulle  Isole  Baleari  nel- 
l'opera del  medesimo  Autore  : 

6535.  Gaston  Vuillier.  Les  ìles  oubliées: 
Les  Baléares,  la  Corse  et  la  Sardaigne.  Im- 
pressions  de  Voyage   illustrées   par  l' Auteur. 


Paris,  Librairie  Hachette  et  C.'*,  79,  Boulevard 
Saiut-Germain,  79,  1893.  Droits  de  propriété  et 
de  traduction  réservés.  [Nell'uU.  pagina:  Cor- 
beil,  Imprimerie  E.  Créte].  Jw-4-,  pp.  503  fig.  * 

ZANAZZO  (Luigi). 

6536.  Carnevali  romani  antichi.  Nel  Rugan- 
tino, an.  V,  n.  315.  Roma ,  18  Gennaio  1891. 

Firmato  :  Er  Trovatore. 

6537.  Il  Carnevale  del  1779.  Ivi,  n.  320,  5 
Febbraio  1891. 

Descrizione  presa  dal  Chroces. 

6538.  22  Giugno.  Usanze  devote  della  Roma 
di  altri  tempi.  Ivi,  n.  361,  28  Giugno  1891. 

Superstiziose  pratiche  delle  donne  romane. 


TiTRÈ  —  Bibliografiù. 


u 


VARIA. 


(ultime  pubblicazioni) 


AGAPITO  (F.). 
6539.  Canti  di 


Sambiase.    Ne  La   Calabria, 


an.  V,  n.  U,p.  88.  Monteleone,  15  Luglio  1893. 

Sono  6. 

AMALFI  (Gaetano). 

6540.  Gaetano  Amalfi.  Tiberio  a  Capri  se- 
condo la  tradizione  popolare.  Trani,  V.  Vecchi, 
tipografo  editore.  1893.  ln-8^,  pp.  20. 

Sulla  copertina:  «  Tiberio  ecc.  C.  esemplari  non 
venali.  Da  non  leggersi  da  nessuna  signora  costumata.» 
Nel  verso  del  front.  :  «  (Dalla  Rassegna  Pugliese  di 
Trani.  Anno  X,  n.  4-5).  » 

Raccoglie  le  sparse  tradizioni  di  Capri ,  special- 
mente toponomastiche  ,  intorno  al  crudele  e  lascivo 
imperatore,  e  le  mette  in  relazione  con  le  testimonianze 
storiche. 

6541.  Gaetano  Amalfi.  Il  Panciatantra  in 
Italia.  Trani,  V.  Vecchi, Tipografo  editore.  1893. 
In-8°,  pp.  31. 

Nel  verso  :  «  Tiratura  di  cento  esemplari  .  fuori 
commercio.  »  A  p.  3  n.  n.:  «  Nell'ottavo  anniversario 
della  perdita  di  A.  de  A[ngelisJ.  » 

L'A.  tesse  la  storia  letteraria  del  P.  e  «  di  alcune 
imitazioni  e  parafrasi  propriamente  dette  »  in  Italia. 

6542.  XVI  conti  in  dialetto  di  Avellino.  Na- 
poli ,  Tipografia  di  Gennaro  M.  Priore ,  Vico 
de'  Ss.  Filippo  e  Giacomo ,  26.  1893.  In-é", 
pp.  X-119. 

Sulla  copertina  ,  sotto  il  titolo  ,  diviso,  come  nel 
frontespizio,  in  tre  righi  in  forma  rientrante,  sono 
delle  linee  in  color  rosa,  e  una  vaga  testina  di  popo- 
lana, e  sotto  :  «  ottobre  -]-  MDCCCXCllI  -]-  ». 

A  p.  Ili  ,  n.  n.  ,  è  una  dedicatoria  ,  senza  nome, 
ma  evidentemente  fatta  alla  compianta  moglie  ed  al 
figlioletto  dell'Amalfi,  il  cui  nome  si  legge  solo  a  p.  X, 
a  pie  della  prefazione  intitolata:  «  P ì- eludendo  ■» .  Alla 
p.  119  n.  n  ;  «  (Edizione  di  cento  esemplari  fuori  com- 
mercio). » 

Dei  XVI  racconti,  IX  sono  quelli  stati  inseriti  nel 
G.  B.  Basile  e  notati  sotto  il  n.  5726  della  presente 
Bibliografia;  gli  altri  0  i  seguenti,  inediti: 

X.  'O  Cuovero. — XI.  L'Aucellone.  — XII.  Taverna 
'e  Nisciune.— Xlll.  Cricche,  Crocche  e  Manecancine. — 
XIV.  Franceschielle. — XV.  l/afl'atata. — XVI.  'A  fem- 
inena  cu  buleva  fa'  'nu  juorno  'a  signora. 


Tutti  questi  racconti  sono   seguiti ,    ciascuno  per 
sé,  da  varianti  e  riscontri. 

ANTOLINI  (Felice). 

6543.  Il  Manuale  dello  .scrittore.  Dizionario 
di  Sentenze,  Massime  ,  Proverbi ,  Definizioni, 
Giudizi  ecc.  Firenze ,  Tip.  di  Raffaello  Ricci, 
1893.  In-8",  pp.  160.  * 

Si  puljblica  a  dispense  a  15  cent,  l'una.  Le  pp.  160 
corrispondono  alle  prime  10  dispense. 
In  corso  di  pubblicazione. 


BACCI  (Orazio). 

6544.  Usanze  nuziali  del  contado  della  Val- 
delsa  raccolte  da  Orazio  Bacci.  Castelfioren- 
tino,  Tipografia  GJiovannelli  e  Carpiteli!.  1893. 
In-4°,  pp.  15. 

Nel  verso  del  frontespizio  :  «  Edizione  di  XCIII 
esemplari— progressivamente  numerati — e  non  venali.» 

Sulla  copertina  stampata  a  vari  colori  :  «  Nozze 
Brandini-Marcolini.  VII  Settembre  MDCCCXCllI.  » 

Le  pp.  3  e  5  contengono  una  epigrafe  ed  una  let- 
tera dedicatoria  allo  sposo;  7-8,  Avvertenza;  9-15, 
Usanze  ecc.  sotto  le  rubriche: 

Fanno  all'amore. — La  chiesta.— Condizione  de'  fi- 
danzati, i  permessi.  —  L'  accordo.  —  Kegali,  corredo, 
preparativi.  —  Matrimonio  civile.  —  Matrimonio  reli- 
gioso; gran  desinare  e  altri  regali.  —  Soli.  —  I  primi 
giorni.— Altre  usanze. 

BALSAMO  CRIVELLI  (GUSTAVO). 

6545.  G.  Balsamo  Crivelli.  Giganti  e  nani. 
Nella  Gazzetta  Letteraria,  anno  XVII,  n.  11. 
Torino,  1893.  * 

Si  tratta  de'  giganti  e  dei  nani  nelle  tradizioni 
mitiche  e  nella  poesia  segnatamente  cavalleresca. 

Bellezza. 

6546.  Picdigrotta  1893.  A'e  La  Tribuna,  an.  XL 
n.  246.  Roma,  7  Settembre  1893. 

Accenni  alla  celelire  festa,  nell'anno  1893  man- 
cata, e  canzoni,  nate  in  quest'anno  e  reputate  le  mi- 
gliori. 


VARIA. 


507 


BELLUCCI  ("Giuseppe). 

6547.  Saggio  di  canti  popolari  romagnoli  rac- 
colti nell'Agro  Cervese.  A^e/Z'Archivio,  v.  XII, 
pp.  406-413.  Palermo,  1893. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari,  col 
nome  dell'A.  a  capo  pagina  e  con  numerazione  pro- 
pria. In-8o,  pp.  8. 

Sono  25  canti  con  la  versione  poetica  italiana 
quasi  letterale.  Così  il  B.  vuol  provare  che  il  dialetto 
romagnolo  sia  in  fondo  italiano. 

11  testo  è  ora  per  la  prima  volta  pubblicato;  la 
versione  era  già  uscita  in  forma  diversa.  Vedi  il 
n.  1112. 

BENCIVENNI  (ILDEBRANDO). 

6548.  Cento  proverbi  del  nonno,  illustrati  con 
Tavolette ,  dialoghi  e  racconti  morali  offerti  ai 
fanciulli.  Firenze,  Tip.  Adriano  Salani  edit.  1893. 
In-lff',  pp.  111.  * 

Nuova  edizione  della  pubblicazione  n.  2471. 
BEESOTTI. 

6549.  Co.sturai  ed  usi  antichi  nel  prender  mo- 
glie in  Firenze.  Firenze,  1885.  * 

Al  sec.  XVI. 

BEYLE  (Marie-Henry  dit  Stendhal). 

6550.  Promenades  dans  Rome.  Paris  ,  Lévy 
frères  1853.    Voli.  2  in-12',  con  carta.  Fr.  6.  * 

La  1"  edizione  in-8',  in  voli.  2,  è  del  1829. 

6551.  -  Paris,  1858.  Voli.  2  in-12°,  con  carta. 
Fr.  2.  * 

Col  pseudonimo  di  Stendhal.  Vedi  i  nn.  3576-3579. 

BRINATI  TGlUSEPPE), 

6552.  Canti  sacri  e  leggende  religiose.  Ne  La 
Calabria,  an.  V,  n.  10,  pp.  77-7<S.  Monteleone, 
15  Giugno  1893. 

É   Una  lauda  di  S.  Caterina. 

6553.  Canti  sacri  e  leggende  religiose.  Le  do- 
dici parole  della  verità.  Leggenda  di  Brogna- 
turo.  Ivi,  an.  V,  n.  Il,  pp.  81-84.  Monteleone, 
15  Luglio  1893. 

6554.  La  festa  di  S.  Antonio ,  protettore  di 
Nicastro.  Ne  La  Calabria,  au.  V,  n.  12,  pp.  89- 
93.  Monteleone,  15  Agosto  1893. 

Dopo  la  descrizione  sono  riportate  due  versioni, 
una  di  Brognaturo,  un'altra  di  Monteleone,  della  «  Leg- 
genda di  S.  Antonio  »  in  poesia  calabrese. 

6555.  Canti  sacri  e  Leggende  religiose.  S.  A- 
gazio  protettore  di  Squillace  e  di  Guardavalle. 
Ivi,  an.  VI,  n.  1,  pp.  1-4.  15  Settembre  1893. 
BEOGNOLIGO  (GIOACHINO). 

6556.  La  Leggenda  di  Giulietta  e  Romeo. 
Genova,  Tip.  Sordo-muti,  1892.  In-8°,  pp.  17.* 

Estr.  dal  Giornale  Ligustico, An.  XIX, fase.  11-12. 

BEUNIALTI  (Attilio). 

6557.  I  giocattoli.  Negli  Atti  della  Accade- 
mia Olimpica  di  Vicenza.  Anno  1891  e  1892, 


Volume  XXV  e  XXVL  Vicenza,  Tip.  Luigi 
Fabris  e  tip.  Commerciale  F.  Giuliani ,  1893. 

Ih-8'',  pp.  192-188.  * 
BRUZZANO  (Luigi). 

Vedi  RiGGio  (F.). 
BUONAIUTI  (M.). 

Vedi  GoBDY,  n.  6613. 

CANDREVA  (FRANCESCO). 

6558.  Canzone  guerriera  di  donne  albanesi. 
Nel  Secondo  dono  agli  associati  àeWOmnilms. 
Napoli,  Tipografia  dell'  Omnibtis,  Aprile  1837. 
Iìi-12",  pp.  24.  * 

L'A.  si  firma:  «  Fb.  Candreva  italo-greco.  » 

CANNIZZARO  (FRANCESCO  ADOLFO). 

6559.  F.  A.  Cannizzaro.  Genesi  ed  evolu- 
zione del  Mito.  Nota.  Messina,  Tipi  extra  Moe- 
nia,  1893.  In-8°  picc,  pp.  44.  Prezzo  Lira  una. 

Copertina  in  caratteri  rossi  e  neri. 

Sommario  :  l.  Il  mito,  i  mitografl  e  le  loro  scuole. 
—  IL  11  metodo  nella  investigazione  del  fatto  mitico. — 
in.  Come  nascono  e  si  svolgono  i  miti;  animismo  per 
analogia  e  sdoppiamento  di  coscienza;  feticismo.  1a 
parola  elemento  mitologico  ,  adattamento  ,  stratifica- 
zione, accentramento  mitico. 

CANNIZZARO  (TOMMASO). 

6560.  Chansons  populaires  de  la  Sicile.  Ne 
La  Tradition.  T  anuée,  n.  Y,pp.  143-145.  Pa- 
ris, Mai  1893. 

11  titolo  della  raccoltina  è  in  francese,  ma  i  canti 
(n.  VII),  sono  siciliani  in  dialetto  messinese,  senza 
note.  11  nome  del  Raccoglitore  è  nel  sommario  del  fa- 
scicolo: Tomasso  (sic)  Cannizzaro. 

CANTtr  (Cesare). 

6561.  Storie  minori  di  Cesare  CantÙ.  Vo- 
lume primo.  Ezelino  da  Romano. — Il  Sacro  ma- 
cello.—La  Valtellina.— Como. —  La  Brianza. — 
Venezia.  Torino  ,  dall'  Unione  tipografico-edi- 
trice,  via  Carlo  Alberto,  n.  33,  casa  Pomba,  1864, 
2)p.  IX-694.  Con  ritr.  Prezzo  L.  11.  — Volume 
secondo.  Storia  di  Milano.  — La  Lombardia  nel 
secolo  XVIL  — Parini  e  il  suo  secolo.  Ivi,  1864, 
pp.  876.  L.  14.  In-S"  gr. 

ìieW Ezelino  (voi.  I,  pp.  169-192J  cap.  X:  Aned- 
doti; astrologia. 

Nella  Storia  di  Venezia  (pp.  512-552),  cap.  IV. 
Costumi,  Arti,  Feste,  Commercio. 

Nell'Aiate  Parini  (voi.  II,  pp.  511-535):  «Qui  si 
parla  dei  costumi  come  erano  divenuti  in  Lombardia 
ai  tempi  del  Parini.» -iFp.  536-568):  Cicisbei,  usanze 
particolari,  allegria,  benevolenza. 

Le  varie  edizioni  di  queste  Storie  Minori  del  Cantù 
possono  vedersi  notate  in  Manno,  //'  Opera  cinquan- 
tenaria cit.,  sotto  Cantù,  nn.  77,  83,  ecc. 

CAPIALBI  (E.),  BRUZZANO  (L.\ 

6562.  Favoletta  greca  di  Roccaforte.  Ne  La 
Calabria,  an.  V,  n.  8,  pp.  62-63.  Monteleone, 
15  Aprile  1893. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci  e  versione  let- 
terale, 


508 


APPENDICE. 


CAPPELLETTI  (LICURGO). 

05G3.  Lettera  del  Chiar.  Sig.  Licurgo  Cap- 
pelletti al  D.'  Cav.  Felice  Tribolati  insigne 
giureconsulto  e  letterato  Pisano:  I  Canti  del 
popolo  siciliano.  A  pp.  143-153  di  Lettere  e 
Giudizj  di  uomini  illustri  del  secolo  XIX  su 
materie  letterario.  Palermo,  Tipografia  Barcel- 
lona, ISGó.  In-4",  pp.  153. 

K  la  lettera  imtata  sotto  il  n.  1218  di  questa  Bi- 
bliogra/ìa  ;  e  porla  la  data  del  1871  non  ostante  che 
il  v'oliniie  aljliia  (|up|la  del  1865,  perchè  la  stampa 
d.iW)  tìn  dopo  il   iS7?. 

Nella  iiiedesiiiia  pagina  (156)  incomincia  e  resta 
in  tronco  uno  scritto  di  Affostino  Gallo,  autore  di  que- 
sta pubhlicazioue,  col  titolo:  La  Poesia  in  Sicilia  o 
dell'  analof/ia  fra  il  dialetto  siciliano  e  la  lingua  to- 
scano; dove  si  vojrliono  riportare  4  canti  popolari  si- 
ciliatii;  ma  se  ne  riportano  solo  due. 

CARDUCCI  (Giosuì:). 

0504.  GiosiiK  (tiic)  Carducci.  Storia  del 
«  Giorno  »  di  Giuseppe  Parini.  Bologna,  Ditta 
Nicola  Zanichelli  (Cesare  e  Giacomo  Zanichelli). 
[Nel  verso  ilcU'anlip.:  Tipi  Zanichelli]  mdccc- 
Lxxxxii.  In-IG",  pp.  1  F-3G7.  Lire  4. 

Frontespizio  in  caratteri  rossi  e  neri. 
Nel  caj).  11  ,  le  pp.  45-56  sono  consacrate  ai  «  Ser- 
venti e  cicisbei  »  nel  sec.  passato. 

CARMI  (Maria). 

6565.  Canti  popolari  emiliani.  AW^Archivio, 
V.  Xir,  pp.  175-196.  Palermo,  1893. 

Sono  XV  canzoni  con  varianti  e  riscontri. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari, col  nome  della  Kaccoglitrice  a  capo  della  prima 
pagina  e  con  niuuerazione  propria.  Jn-S",  \)p.  22. 

CARRER  (Luigi). 

6566.  Prose  e  Poesie  di  Luigi  Carrer. 
Voi.  IV.  Venezia,  coi  tipi  del  Gondoliere,  1838. 
/n-24",  pp.  412.  * 

Contiene  :  Tratta  teli  i  estetici,  e  di  essi ,  la  Este- 
tica particolare;  tratta  ].  il  gesto;  II.  Indovinelli,  scia- 
rade, anagrammi  ecc.,  l'Xl.  Poesie  popolari. 

[CATTERMOLE  MANCINI  (Eva)]. 

6567.  La  notte  di  S.  Giovanni.  Ne  La  Tri- 
buna. Supplemento  illustrato  della  Domenica, 
an.  I,  n.  26,  p.  203.  Roma,  25  Giugno  1893. 
CESAREO  (G.  a.). 

6568.  La  Riviera  del  Faro.  Nel  FanfuUa  della 
Domenica, an.  VII,  n.  32.  Roma,  9  Agosto  1885.* 

Questo  scritto  fu  luodiricato  e  ripubblicato  col  ti- 
tolo : 

6569. — La  Leggenda  del  Faro.  Ne  L'Illustra- 
zione popolare,  voi.  XXX,  n.  25,  pp.  386-390. 
Milano,  18  Giugno  1893. 

Ed  anche  nel  volume  seguente  : 

6570.  -  Leggende  e  Fantasie.  Roma,  Bontem- 

pelli  edit.  1893.  * 

È  la  leggenda  di  Cola  Pesce,  rifatta  artisticamente 
dftU'A. 


CHABOD  (OCTAVE). 

6571.  Les  Proverbes  frangais  les  plus  usités 
et  leurs  formes  italiennes  correspondantes,  par 
le  prof.  OcTAVE  Chabod.  Rieti,  Stab.  tip.  Trin- 
chi, 1893.  Tn-16%  pp.  196.  L.  1,75.* 

CHIERICI  (Roberto). 

6572.  Roberto  Chierici.  Il  Libro  elemen- 
tare, ossia  Letture  graduali  coordinate  al  me- 
todo intuitivo  ed  al  metodo  ciclico  ad  uso  delle 
scuole  elementari  inferiori  e  superiori  conforme 
ai  nuovi  programmi  governativi  approvati  con 
Regio  Decreto  25  Settembre  1888.  Terzo  grado 
per  gli  alunni  e  per  le  alunne  della  terza  classe. 
Parma,  premiata  Casa  editrice  L.  Battei,  via 
Cavour  n.  17,   via  Melloni  n.  10.  {Nel  verso: 

1891,  Stab.  Tip.  L.  Battei]  1892.  In-W,pp.  160. 
Prezzo  cent.  60. 

Alla  fine  di  ogni  cap.,  incominciando  dal  II  e  fi- 
nendo airvill,  è  una  rubrica  di  Proverbi,  che  som- 
mano a  42;  cioè:  nel  e.  Il,  7;  III,  9;  IV,  6;  V,  6;  V],  5; 
VII,  4;  Vili,  5. 

CIAN  (Vittorio). 

6573.  La  poesia  popolaresca  nella  Storia  let- 
teraria. AWr  Archivio  ,  v.  XII ,  pp.  277-279. 
Palermo,  1893. 

Ristampato  dalle  pp.  21-23  della  Prolusione  no- 
tata sotto  il  n.  5923  della  presente  Bibliografia. 

COGNETTI  DE  MARTIIS  (SALVATORE). 

6574.  Tracce  probabili  d'una  leggenda  indo- 
europea nel  Rudens  di  Plauto.  Negli  Atti  della 
R.  Accademia  delle  Scienze  di  Torino,  pubbli- 
cati dagli  Accademici  segretari  delle  due  classi. 
Volume  XXVIII,  disp.  2-3  (1892-93).  Torino, 
Carlo  Clausen  edit.  [Nel  verso:  Tip.  Vinc.  Bona] 

1892.  In-S",  pp.  101-218.  * 

CORBELLINI  (A.). 

6575.  La  Vendetta ,  tradizione  popolare  di 
Valcavargna.  Ne  L'  Amico  di  Famiglia ,  ossia 
Lettute  amene  e  familiari,  raccolte  e  dedicate 
ai  genitori,  ai  figli  e  al  sesso  gentile  da  due 
amici  G.,  C.  Voi.  III.  Venezia,  tipografia  po- 
ligrafica di  G.  Antonelli,  a  spese  di  G.  Cane- 
strari,  1835.  Inl6^,  pp.  180.  * 

CoroneoB. 

6576.  Piedigrotta.  Ne  La  Tribuna.  Supple- 
mento illustrato  della  Domenica,  an.  I,  n.  37, 
p.  290.  Roma,  10  Settembre  1893. 

Con  una  incisione  cromotipografata  rappresen- 
tante :  «  La  festa  tradizionale  napoletana  r,  a  p.  S%9. 

Di  autore  anonimo: 

6577.  Costumanze  Goriziane  che  risalgono 
all'epoca  dei  patriarchi.  Nelle  Pagine  Friulane, 


VARIA. 


509 


an.  VI,  n.  7,  copertina,  pp.  3-4.  Udine,  3  Set- 
tembre 1893. 

A  proposito  del  motto  :  «  Sior  Siintul ,  mi  dà  un 
sola  ?  » 

Questo  scritto  è  riportato  dal  Corriere  di  Gorizia. 

CROCE  (Benedetto). 

6578.  I  Ricordi  della  Regina  Giovanna  a  Na- 
poli. In  Napoli  nobilissima  ,  Rivista  di  Tipo- 
grafia ed  Arte  napoletana.  Voi.  Il,  fase.  VII, 
pp.  97-101.  N.ipoli,  Luglio  1893. 

Discorre  dei  «  luoghi  leggendari  a  Napoli  e  nei 
contorni,  cu!  il  popolo  riattacca  la  figura  della  Regina 
Giovanna»  I»  d'Angiò. 

A  proposito  della  pubiilicazione  di  G.  Amalfi:  La 
Regina  Giovanna  nella  tradizione. 

6579.  Vedi  Napoli  e  poi...  Il  tipo  del  Napo- 
letano nell'antica  commedia  italiana.  Nel  Cor- 
riere di  Napoli,  an.  XXII,  n.  245  e  247.  Na- 
poli ,  4-5,  6-7  Settembre  1893.  Tipografia  del 
Corriere  di  Napoli.  Cent.  5. 

É  diviso  in  due  capitoli. 

CT7BCI0  (Gaetano). 

6580.  I  piati  0  contrasti  religiosi  popolari. 
Nella  Rivista  Etnea  di  lettere,  arti  e  scienze 
diretta  da  C.  Cali  e  G.  G.  Curcio,  an.  I,  fase.  5, 
pp.  140-145.  Catania,  15  Giugno  1893.  Tipo- 
grafia sìcula  di  Monaco  &  Mollica.  In-4''. 

Più  che  alla  poesia  popolare  questo  scritto  si  ri- 
ferisce alle  sacre  rappresentazioni,  e  quindi  alla  storia 
letteraria  del  costume. 

CZINK  (Ludwig)  e  KÒRÓSI  (Alexander). 

6581.  Italienische  Spriiche  und  Lieder  aus 
Fiume.  Mitgeteilt  von  Ludwig  Czink  u.  Ale- 
xander KoRòsi.  In  Ethnologische  Mitteilun- 
gen  aus  L^^ngarn  zugleich  Anzeiger  der  Gesell- 
schaft  fiir  die  Vòlkorkunde  Ungarns.  II  Band. 
IX-X  Heft,pj9.  226-242,  1891-1892.  Kolozsvàr. 
Druckerei  der  Actiengesellschaft  «  Kòzmiive- 
lodés.  »  1892.  In-8°. 

Contiene  204  Sprich-iotìrter  und  Redensarten.  — 
6  Trinìtspriiche.  —  4  Rdthsel.  —  26  VolJislieder.  —  33 
Kinderlieder,  Reime  iind  Spiele. 

D'AMATO  (Luigi). 

6582.  Canti  popolari  molisani  di  Campo- 
chiaro.  AWrArchivio,  v.  XII,  pp.  392-405.  Pa- 
lermo, 1893. 

Son  XXJI  canti  illustrati. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte,  con  numerazione 
propria  e  col  nome  dell'A.  a  capo  pagina  ]n-8°,  pp.  14. 

DE  AGOSTINO  (VINCENZO). 

6583.  Paravula  di  Serra  S.  Bruno.  A'e  La  Ca- 
labria, an.  V ,  n.  10,  pp.  79-80.  Monteleone, 
15  Giugno  1893. 

È  una  fiaba  in  dialetto  tradotta  anche  in  italiano. 

DE  GIACOMO  (Giovanni). 

6584.  Canti  popolari  di  S.  Sosti  (Circondario 


di  Castrovillari}.  Ne  La  Calabria,  an.  V,  n.  12, 
p.  96.  Monteleone,  15  Agosto  1893.  -An.  VI, 
n.  1,  pp.  4-5.  15  Settembre  1893. 

DE  I.EONARDIS  (R.). 

6585.  Canti  popolari  di  Rossano.  Ne  La  Ca- 
labria, an.  V,  n.  8,  pp.  63-64;  n.  9,  pp.  70-71; 
n.  12,  pp.  94-95.  Monteleone,  15  Aprile,  15 
Maggio,  15  Agosto  1893. 

Sono  39  canznni. 

DEL  TORRE  (Giuseppe-Ferdinando). 

6586.  La  buse  o  lu  stamp  del  cui  del  diàul 
e  ju  stamps  dei  pìs  di  Sant'Antoni  sulle  mont 
di  Migee.  Legende  popolar.  Nelle  Pagine  Friu- 
lane, an.  VI,  n.  8,  p.  129.  Udine,  21  Settem- 
bre 1893. 

Leggenda  sopra  impressioni  lasciate  su  quel  monte 
da  S.  Antonio  di  Padova  coi  piedi  e  dal  diavolo  col 
didietro. 

DE  MATTIA  (G.). 

6587.  San  Paolino  III  e  la  secolare  festa  dei 
Gigli.  Nel  Corriere  di  Napoli,  an.  XXII,  n.  171. 
Napoli,  22-23  Giugno  1893. 

Festa  che  ricorre  il  22  Giugno  d'ogni  anno,  e 
nella  quale  si  portano  in  giro  per  la  città  di  Nola  certe 
macchine  in  legno,  chiamate  meai  o  gigli,  alte  dai  20 
ai  25  metri  e  larghe  alla  base  4  metri ,  ciascuna  del 
peso  di  60  quintali  circa. 

Questo  scritto  fu  ripubblicato  col  titolo  : 

6588.  —  San  Paolino  III  e  la  secolare  festa 
dei  Gigli  in  Nola  (Prov.  di  Caserta).  Nell'Ar- 
chìvio, V.  XII,  pp.  280-282.  Palermo,  1893. 
DE  MORTILLET  (A.). 

6589.  Rapport  sur  les  monuments  mégalithi- 
ques  de  la  Corse.  Paris  ,  E.  Leroux  [1893^ 
In-8" ,  pp.  38  ,  con  42  incisioni  e  10  oleoinci- 
sioni.  * 

«  Extrait  des  Nouvelles  Archives  des  Missions 
Scientifiques.  » 

Reca  ed  illustra  varie  leggende  toponomastiche 
corse,  riferibili  specialmente  al  diavolo. 

DE  PASQUALE  (LuiGl). 

6590.  Raccolta  di  Favole  calabresi.  Novelle, 
Superstizioni  e  Proverbi  per  De  Pasquale 
Luigi.  Monteleone,  Tipografia  Francesco  Raho, 
1893.  /«-<§",  pp.  29. 

N.  XII]  favole;  quattro  novelle;  venti  supersti- 
zioni; settantanove  proverbi. 

DE  RADA  (Gerolamo). 

6591.  Usi  e  Costumi  albanesi.  Nozze.  Nella 
Rivista  Calabrese  di  Storia  e  Geografia,  an.  I, 
fase.  2° ,  pp.  88-96.  Catanzaro ,  Marzo  Aprile, 
1893.  Siena ,  Tip.  Edit.  S.  Bernardino.  In-8^. 
L.  2. 

Sono  quattro  canti  popolari  alljanesi,  testo  e  vers. 
letterale  in  prosa  italiana  ;  la  quale  è  rifatta  sopra 
quella  che  il  medesimo  albanologo  pubblicò  già  nelle 
Rapsodie  d'un  poema  albanese.  Firenze,  Bsncini,  1866, 
pp.  53  e  seg. 


510 


APPENDICE. 


DE  SALVO  (A.). 

6592.  Canti  popolari  di  Palmi.  La  Janca  e 
la  Brunetta,  Contrasto.  Ne  La  Calabria,  an.  VI, 
n.  1,  pp.  7-8.  Monteleone,  15  Settembre  1893. 
DE  SCHOULTZ-ADAIEWSKI  (ELLA). 

G593.  Chansous  et  airs  de  danse  populaires, 
précedés  de  textes,  recueillis  dans  la  Vallèe  de 
Résia  par  Ella  de  Schoultz-Adaiewski.  Tire 
à  part  dii  I"  voi.  des  «  Materialen  zur  Siidslavi- 
schen  Dìalektologie  und  Ethnographie  von  J. 
Baudouin  de  Courtenay.  »  S.'  Pétersbourg.  Im- 
primerle de  l'Académie  Imperiale  des  Sciences. 
Wass.  Ostr.,  9  Liii.,  N.  12.  189L  In-8^,  pp.  28. 

Si  tratta  di  tradizioni  orali  degli  Slavi  del  Friuli 
(Resiani),  e  la  Raccoglitrice  ne  dà  i  testi,  la  versione 
italiana,  o  tedesca,  con  note  ecc. 

Un  «  Tableau  s}'noptique  des  Cliansons  et  airs  de 
danse  R|5siens  »  (pp.  17-27)  offre  27  melodie  popolari, 
con  titoli  francesi  o  slavi,  con  nomi  di  canterini  e  di 
paesi  italiani  e  contesti  sloveni. 

[DE  STEFANO  (GIOVANNI)]. 

6594.  Lii  Zi  Ciccu  (Usi  e  costumi  del  con- 
tadino modicano).  Ne  La  Cicala.  Periodico 
Omnibus  settimanale.  Anno  I,  nn.  1,  2,  'à,  4.  Ra- 
gusa ,  20  e  27  Agosto;  3,  10  Settembre  1893. 
Tipi  F."'  De  Stefano.  In-fol.  Cent.  5. 

È  il  principio  di  uno  scritto,  che  pare  lungo,  so- 
pra la  vita  intima  del  popolino  di  Modica  nella  prov. 
di  Siracusa  ;  vita  personificata  nella  famiglia  di  un 
certo  Zi  Ciccu. 

Continua. 

DI  GIOVANNI  (Gaetano). 

Vedi  Miscellanea,  n.  663 i. 

DI  MARTINO  (Mattia). 

6595.  Sfruòttuti,  aneddoti  popolari  siciliani, 
raccolti  in  Noto.  A'eWArchivio,  v.  'SAI,  pp.  197- 

200.  Palermo,  1893. 

Sono  IX,  in  dialetto  notigiano. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  col 
nome  dell'A.  a  capo  della  prima  pagina  e  con  nume- 
razione propria.  In-S",  pp.  4. 

6596.  Leggende  siciliane  sul  Diavolo.  (Cunti 
di  lu  Virseriu).  Ivi,  v.  XII,  pp.  365-368.  Pa- 
lermo, 1893. 

Le  leggende  son  tre  ,  senza  titoli  e  senza  nome 
di  autore ,  che  è  solo  nel  Sommario  del  fase.  Ili, 
voi.  XII  deìV Archìvio. 

Furono  raccolte  in  Noto,  prov.  di  Siracusa. 

Se  ne  tirarono  soli  25  esemplari  con  numerazione 
propria  e  col  nome  deir.\.  a  capo  della  prima  pagina. 
In-e»,  pp.  4. 

6597.  Leggenda  popolare  di  Noto.  Pirchì 
1'  uommini  'ranni  nun  s'  ammazzanu  ciù.  Ivi, 
V.  XII,  jj}).  504-506.  Palermo,  1893. 

Se  ne  tirarono  i  soli  25  esemplari  ,  come  sopra. 
]n-8»,  pp.  3. 

DONDO  (G.). 

6598.  Le  Gnott  di  San  Zuan  Battiste.  Nelle 
Pagine  Friulane,  an.  VI,  n.  5,  copertina,  pp.  1-3. 
Udine,  9  Luglio  1893. 


Descrizione  lunga ,  in  quasi  460  versi  in  dialetto 
friulano,  degli  usi ,  credenze  e  pratiche  relative  alla 
notte  di  S.  Giovanni  nel  Friuli. 


ERMINI  (F.). 

6599.  Il  giuoco  del  «  pis  e  pisello.  »  A''  Il  Mu- 
ratori, I,  5.  Roma,  Maggio  1893.  * 

Ricerche  e  congetture  sulla  origine  di  questo 
giuoco. 

[FALCONE  (Giuseppe)]. 

6600.  La  «  Fattura  »  in  un  procedimento  pe- 
nale in  Palermo.  AeWArchivio,  v.  XII, /)p.  373- 
377.  Palermo,  1893. 

Sotto  la  forma  di  rendiconto  di  tribunali  lo  scritto 
era  già  uscito  nel  Giorn.  di  Sicilia,  con  particolarità 
qui  state  soppresse. 

Il  titolo  è  diverso  nell'uno  e  nell'altro  periodico. 

FERRARI  (Severino). 

6601.  Nozze  Menghini-Zannoni.  S.  a.  In  16°, 
pp.  47. 

Questo  titolo  è  sulla  copertina.  Nella  2*  carta  (la 
1"  è  bianca):  «  A  Mario  Menghini.  amico  caro,  cul- 
tore egretno  dell'antica  poesia  popolare  italiana,  nel 
giorno  delle  sue  nozze,  con  la  gentile  signorina  Giu- 
seppina Zannoni.  queste  antiche  rime,  di  su  antiche 
stampe  e  manoscritti.  Severino  Ferrari,  offre.  XX 
Maggio  MDCCCXXXXHI.  » 

Alla  p.  47  n.  n.  :  «  Finito  di  stampare  —  il  dì  20 
Maggio  MDCCCLXCIII— nella  tipografia  della  ditta 
Nicola  Zanichelli    in  Bologna.  » 

Contiene:  Pellegrino  per  amore. — Monaca  per 
forza. — Canto  di  romei,— Contrasto. 

Alle  pp.  43-45  sono  delle  Note  sulla  provenienza 
di  questi  componimenti.  Del  contrasto  è  detto  : 

«  Questo  contrasto  —  pe  '1  contenuto  popolare  di 
un  genere  come  quello  di  CiuUo  d' Alcamo— ho  tratto 
da  una  stampa  della  Universitaria  di  Bologna  (Mise. 
Tab.  I,  N.  Ili  268]  ove  ha  per  titolo  Le  molte  voci; 

«  Le  molte  voci  opera  dilettevole  dove  si  comprende 
un  bellissimo  discorso,  che  fa  un  Giovine  innamorato 
et  ìina  bellissima  Canzone  con  la  sua  rispetto.  In  Na- 
poli. Con  licenza  de''  Superiori ,  1621.  In-S"  ,  car.  4 
n.  n.,  con  segn.  A  2.  » 

Di  questo  contrasto  si  occupa  il  n.  6645  della  pre- 
sente Bibliografia,. 

FERRARO  (Giuseppe). 

6602.  Il  Culto  degli  alberi  nell'Alto  Monfer- 
rato. NelV  Archivio,  v.  XII ,  pp.  201-209.  Pa- 
lermo, 1893. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari, con  numerazione  propria  e  col  nome  dell'A.  a 
capo  della  prima  pagina.  In-S",  pp.  9. 

6603.  Il  Fuoco.  Ivi,  v.  XII,  p;?.  322-347.  Pa- 
lermo, 1893. 

Se  ne  fece  la  solita  tiratura  di  "25  esemplari.  In-S", 
pp.  26. 

6604.  L'altalena  sarda  ed  il  ballo:  La Mon- 
ferrina.  Ivi,  v.  XII,  pp.  483-487.  Palermo,  1893. 

Se  ne  fece  la  solita  tiratura  di  25  esemplari.  In-8\ 
pp.  7. 

6605.  G.  Ferra RO.  La  ragazza  astuta.  Aspà- 
lide.  Canti  e  novelline  popolari.  Torino,  Dire- 
zione del  Giornale  L' Unione  dei  Maestri  e  G.  B. 
Paravia.   Roma-Firenzc-Milano-Torino-Napoli. 


VÀIllA. 


511 


[Nel  verso:  Torino,  1893.  Tip.  A.  Fina].  In-lff', 
pp.  12. 

A  dimostrare  che  «  alcune  novelline  popolari  ri- 
cevono quasi  il  loro  commento  ria  Canti  pop.  e  vice- 
versa »,  r  A.  riporta  una  novella  slava  (ed  è  anche 
italiana)  che  offre  il  medesimo  motivo  di  una  canzone 
piemontese;  ed  un  fatto  della  mitologia  ellenica  mette 
a  riscontro  d'una  canzone  monferrina. 

FINAMORE  (Gennaro). 

6606.  Tradizioni  popolari  abruzzesi  raccolte 
da  Gennaro  Finamobe.  Palermo,  Carlo  Clau- 
sen.  [Nel  verso  :  Tip.  del  Giornale  di  Sicilia] 
MDCCCXLIV.  In-W. 

Nella  copertina  e  nel  verso  dell'antiporto:  «Cu- 
riosità popolali  tradizionali  ^ce.  Voi.  XIII  Tradizioni 
popolari  abruzzesi.  l'alermo  ecc.  1S94.  »  Nel  verso  del 
frontespizio  :  «  Edizione  di  soli  200  esemplari  ordina- 
tamente numerati.  » 

Contiene:  Alla  memoria  di  R.  Kiihler.  —  Abbre- 
viazioni dei  nomi  di  comuni. — I>a  casa.-  Usi  nuziali. — 
Morte;  Usi  funebri.  — Oltre  tomba.  —  Mondo  fanta- 
stico.— Igiene;  Medicina;  Terapia. 

FUMAGALLI  (Giuseppe). 

6607.  Bibliografia  paremiologica  italiana.  Nel- 
TArchivio,  v.  V,  pp.  317-350;  482-509.  Paler- 
mo, 1886.  — Voi.  VI,  pp.  25-42;  153-167.  Pa- 
lermo, 18S7. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  22  esemplari  col 
seguente  frontespizio  : 

6608. — Bibliografia  paremiologica  italiana  per 
Giuseppe  Fumagalli.  (Estratto  daW'Archìvio 
delle  tradixioni  popolari,  voli.  V  e  VI,  1886-87). 
Palermo,  Luigi  Pedone  Lauriel,  Editore.  1887. 
In-8°,  ear.  48,  oltre  il  front. 

\a  carta  40  è  bianca  e  precede  ni\' Appendice 
Nella  prefazione  il  F.  avverte  ;  «  Questo  saggio 
bibliografico  raccoglierà  tutto  quello  che  è  stato  pub- 
blicato sui  proverbi  e  modi  proverbiali  tradizionali 
del  popolo  italiano»  tanto  in  raccolte  italiane  e  stra- 
niere, quanto  in  libri  e  pubblicazioni  d'altro  genere. 
I  nn.  sono  408  compreso  un  Indice  sistematico  ,  che 
occupa  le  pp.  539-541. 

La  numerazione  delle  pagine  è  quella  dell'  Ar- 
chivio. 

6609.  Nuovo  Contributo  alla  Bibliografia  pa- 
remiologica italiana.  Neil'  Archivio  ,  v.  X,  pp. 
210-227;  332-342.  Palermo,  1891. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  nome  dell'A. 
a  capo  della  1'  p.  e  con  numerazione  propria.  ln-8", 
pp.  31. 

Contiene  :  I,  n.  44,  Aggiunte  del  Ignazio  Bernstein 
di  Varsavia;  li,  n.  68,  Aggiunte  e  correzioni  dell'A. 
fino  a  tutto  il  1889. 

GABOTTO  (Ferdinando). 

6610.  La  Epopea  del  buffone.  Studio  di  Fer- 
dinando Gabotto.  Bra,  Tipografia  Stefano 
Eacca,  1893.  In-8°,  pp.  75.  * 

Pubblicazione  fatta  da  Francesco  Navarra,  F.  Ga- 
botto e  Stefano  Racca  per  le  nozze  di  Beniamino  Man- 
zone  con  Maria  Ricca. 

Seguono:  «  Le  buffonerie  del  Gonnella:  cosa  piace- 
vole et  da  ridere;  Et  di  nuovo  aggiuntavi  una  burla 
che  lui  lece  alla  Duchessa  di  Ferrara  di  nuovo  ristam- 
pate. » 


Gandolia. 

Pseudonimo  di  Vassallo  (Luigi  Arnaldo),  n.  6677. 

GIANNINI  (Giovanni). 

6611.  Le  Befanate  del  Contado  Lucchese. 
i\'e/r Archivio,  v.  XII,  pp.  89-122;  161-174.  Pa- 
lermo, J893. 

I.  La  festa  dell'Epifania.  —  II,  Le  Questue. — III. 
Befanate  profane  liriche — IV.  Befanate  profane  sati- 
riche.—V.  Befanate  religiose —VI.  Uefanate  semi-re- 
ligiose.-VII.  Origine  delle  Befanate.— Vili.  La  Be- 
fanata  drammatica  di  Vico  Pancellorum. — IX.  Svol- 
gimento della  Befanaia.—X.  Befanate  profane  in  forma 
drammatica. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari,  e  con 
numerazione  propria,  ln-8",  pp.  47. 

GIORDANI  (Angelo). 

6612.  Origine  dei  camosci  (Leggenda  alpinaj. 
Nelle  Pagine  Friulane  ,  an.  VI ,  n.  2 ,  p.  40. 
Udine,  30  Aprile  1893. 

Sono  tre  leggende:  la  I»  in  parlata  veneta  di  Ma- 
niaco, la  II'  di  Claut,  la  III»  di  Erto,  firmate:  «  pr.; 
A.  GiORD.\Ni,  FiLiPPiN  segretario.  » 

GOBDY  a.  LERBERGHI. 

6613.  Italian  Scenery  representing  the  man- 
ners,  customs  and  amusements  of  the  different 
States  of  Italy.  32  finely  coloured  plates.  With 
explan.  text  by  M  Buon  aiuti.  London,  1806. 
In-gr.  4".  * 

GORTANI  (Giovanni). 

6614.  Lis  Istorila  dì  Palladio.  Nelle  Pagine 
Friulane,  an.  VI,  n.  6,  pp.  97-99.  Udine,  6  Ago- 
sto 1893;  n.  7,  pp.  116-118;  n.  8,  pp.  136,  3  e 
25  Settembre  1893. 

Sono  9  aneddoti  relativi  al  medico  Enrico  Palla- 
dio degli  Olivi,  vissuto  tra  gli  anni  1580  e  1629. 
All'  ultimo  aneddoto  si  legge:  «  (Continua).  » 

GORTANI  (Luigi). 

6615.  Un  paìs  raisteriós  (Legende  furiane). 
Nelle  Pagine  Friulane,  an.  VI,  n.  3,  pp.  51-52. 
Udine,  21  Maggio  1893. 

6616.  San  Pieri  e  la  code  de  vaghe  (Legende 
yhargnele).  IH,  an.  VI,  n.  5,  pp.  81-82.  Udine, 
5  Luglio  1893. 

GOZZI  (Carlo). 

6617.  Biblioteca  Universale.  L'amore  delle 
tre  melarance.  L'Augellino  belverde,  fiabe  tea- 
trali di  Carlo  Gozzi.  Milano ,  Edoardo  Son- 
zogno,  Editore,  via  Pasquirolo,  14.  1883.  In-16', 
pp.  96. 

Sulla  copertina,  irregolarmente  disposto  si  legge: 
«  Centesimi  25.  Biblioteca  Universale.  Carlo  Gozzi: 
L'  amore  delle  tre  melarance.  L'  Augellino  belverde. 
N.  72.   Milano,  Ed.  Sonzogno,  Editore.  » 

Le  pp.  3-6  parlano  di  Carlo  Gozzi. 

GREATTI  (V.). 

6618.  Chargueladis.  Nelle  Pagine  Friulane, 
an.  VI,  n.  4,  p.  59.  Udine,  18  Giugno  1893. 


bìi 


ApPENDtCÉ. 


Facezia  in  dialetto  friulano  di  Orgnan. 
Firmato  :  Great. 

GEOSSI  MERCANTI  (ONORATA). 

6619.  Onorata  Grossi  Mercanti.  Dice  il 
Proverbio....  Libro  di  Lettura  e  di  Premio  il- 
lustrato con  35  vignette,  disegnate  da  Giorgio 
Kienerk.  Firenze,  11.  Bemporad  &  figlio,  Cessio- 
nari della  Libreria  Editrice  Felice  Paggi,  via 
del  Proconsolo  ,  7.  [Ne^  verso:  Tip.  di  Salva- 
dorè  Landi]  1893.  In-IG",  pp.  287.  L.  1,  75. 

Illustra  18  proverbi  toscani.  Precede  un  Dialogo 
tra  due  ragazzi. 

kOeOSI  ^Alexander). 

Vedi  innanzi:  Czink  (liUdwig),  n.  6581. 

LANZA  DI  SCALEA  (LuCIO). 

6620.  Un  libro  sulla  Sicilia  di  René  Baziu. 
Nella  Rassegna  Siciliana  di  Storia,  Letteratura 
e  Scienze  sociali  diretta  da  G.  Pipitone-Fede- 
rico  e  L.  Lanza  di  Scalea.  Nuova  serie.  An.  I, 
fase.  II,  pp.  82-89.  Palermo,  15  Luglio  1893. 
Tipografia  del  Giornale  di  Sicilia.  In-16". 

Si  occupa  specialmente  dei  carreUt  siciliani  e  delle 
scene  cavalleresche  che  vi  sono  dipinte. 

LERBERGHI. 

Vedi  GoBDY,  n.  6613. 

LIVI  (Giovanni). 

6621.  Carnevale  e  Quaresima  condannati  il 
Martedì  grasso  del  1468.  iVe/r Archivio  storico 
Italiano.  Quinta  Serie.  Tomo  XI.  Anno  1893, 
pp.  122-128.  In  Firenze ,  presso  G.  P.  Vieus- 
seux.  Coi  tipi  di  M.  Cellini  e  C.  1893. 

Sentenza  condannatoria  pronunziata  o  forse  anche 
eseguita  «  corani  populo  »  in  Canneto  (Mantova). 

Il  documento  è  in  volgare  misto  a  forme  dialet- 
tali e  curiosissimo.  Dall'Archivio  di  Stato  in  Mantova. 

[LO  FORTE  (Francesco)]. 

6622.  Jettatura.  Nel  Giornale  di  Sicilia,  au. 
XXXIII,  nn.  207,  212,  214.  Palermo,  14-15, 
19-20,  21-22  Luglio  1893. 

Firmato:  D.f  Ox. 

L'A.  descrive  la  jettatura  ed  il  jettatore,  legando 
all'  argomento  le  conseguenze  della  jettatura  in  un 
racconto. 

LUISA  (S.). 

6623.  Vegneimi  a  viestì  !  (Leggenda).  Nelle 
Pagine  Friulane ,  an.  VI,  n.  2,  p.  38.  Udine, 
30  Aprile  1893. 

LUMBROSO  (Alberto). 

Vedi  Miscellanea,  nn.  6630-6631. 

LUMBROSO  (Giacomo). 

Vedi  Miscellanea,  n.  6631. 


MAGGI  (C). 

6624.  Degli,  ostacoli  che  il  lusso  mette  ai  ma- 
ritaggi. Discorso.  Brescia,  1779.  In'8',pp.  72.* 
[MANNI  (Domenico  Maria)]. 

6624  bis.  Il  Maggio,  ragionamento  istorico  di 
TuBALCO  Panichio  Pastore  Arcade.  In  Fi- 
renze. MDCCXXXXVi.  Nella  Stamperia  di  Gio: 
Battista  Stecchi.  Con  licenza  de'  Superiori. 
In-8°,  pp.  30. 

Nelle  pp.  3-6  è  una  dedicatoria  dell'A.:  «  All' II- 
lustriss.  Sig.  Sig.  Padron  Colendiss.  il  Sig.  Dottore 
Niccolò  Figlinesi  Accademico  Fiorentino  ,  e  Pastore 
Arcade.  Domenico  Maria  Manm.  »  In  fine  di  essa  de- 
dica la  data  :  «  Firenze  30  Aprile  1746  » 

Rettificazione  del  n.  4618. 

MARSON  (Luigi). 

6625.  Folclore  (sic')  musicale.  Nella  Rivista 
Geografica  Italiana.  Annata  I,  Fase.  II,  pp.  125- 
128.  Roma,  Aprile  1893.  D.'  Fr.  M.  Pasinisi, 
editore,  via  Principe  Umberto  ,  133.  [Tip.  Ita- 
liana]. In-8°. 

A  proposito  della  raccolta  di  C.  Pabgolesi,  Canti 
%iop.  trentini  per  canto  e  pianoforte,  n  6641. 

MARUPPI  (Gioacchino). 

6626.  La  Poesia  popolare  Italiana.  Appunti 
bibliografici  per  il  Prof.  Gioacchino  Maruffi. 
Nella  Rivista  delle  Biblioteche.  Periodico  di  Bi- 
bliotecomomia  e  di  Bibliografia  diretto  dal  D.' 
Guido  Biagi.  Anno  III.  Voi.  III.  N.'  28 ,  29 
e  30,  pp.  68-76;  n.'  33,  34,  35,  36;  pp.  153-161. 
Firenze,  Tip.  di  G.  Carnesecchi  e  figli,  Piazza 
d'Arno.  1892.  In-4\ 

Parte  I^  §  1.  Studi  e  raccolte  generali:  a)  Poesie 
de'  secoli  XIIl-XV— 6)  Raccolte  moderne. — Ci  Studi. 
—  §  i.  Raccolte  dell'  Italia  Centrale  :  a)  Toscana.  — 
b)  Umbria.— e)  Roma  e  dintorni.— d)  Marche. 

1  nn.  compresi  sotto  queste  rubriche  sono  323. 

Dovrebbe  continuare. 

MARZANO  (G.  B.). 

6626  bis.  Canti  popolari  di  Laureana  di  Bor- 
rello.  Ne  La  Calabria,  au.  V,  n.  9,  pp.  65-68. 
Monteleone,  15  Maggio  1893. 

Vanno  dal  n.  11  al  n.  26,  testo  e  vers.  letterale 
italiana,  con  note. 

6626  ter.  Cauti  di  Caridà.  Ivi,  an.  V,  n.  10, 
pp.  73-76.  Monteleone,  15  Giugno  1893. 
Continuazione  dei  nn.  8  e  9. 
Sono  12  canzuni,  con  le  rispettive  versioni.  Se- 
guono 5  intercalari. 

6627.  Canti  popolari  di  Serrata.  Ivi,  an.  V, 
n.  11,  pp.  85-86.  Monteleone,  15  Luglio  1893. 

Sono  i  l  con  versione  letterale  italiana. 

MERKEL  (Carlo). 

6628.  Due  Leggende  intorno  a  Beatrice  Cenci 
ed  a  Casa  Borghese.  AW/'Archivio,  v.  XII,  p/). 
360-364.  Palermo,  1893. 


VARIA. 


513 


Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  nome  dell 'A. 
a  capo  della  prima  pagina,  e  con  numerazione  pro- 
pria. ln-8»,  pp.  5. 

Vedi  pure  Miscellanea,  n.  6631. 

MILLE  S  (John). 

6629.  Corso  graduato  di  lingua  inglese  diviso 
in  tre  parti  :  I.  Trattato  della  pronunzia,  scelta 
di  aneddoti,  fatti  storici,  ec.  ec,  traduzione  let- 
terale e  analitica;  IL  Grammatica,  dialoghi, 
proverbi,  lettere  ecc.;  III.  Raccolta  di  squarci 
scelti,  tolti  dai  più  celebri  prosatori  e  poeti  in- 
glesi. Il  tutto  accompagnato  da  copiose  note 
spiegative  per  appianare  le  principali  difficoltà 
del  testo.  Libro  per  mezzo  del  quale  s'impara 
a  leggere  qualunque  prosa  inglese  in  un  mese, 
e  qualunque  poesia  in  tre  senza  dizionario  e 
senza  maestro.  Di  Johx  Milles  di  Londra, 
Professore  di  lingua  e  letteratura  inglese,  au- 
tore dei  Dialoghi  inglesi  e  francesi,  ed  editore 
della  Grammatica  francese  e  inglese  di  Jadler. 
Torino,  presso  l'Autore,  via  dell'Ospedale,  n.  35, 
presso  Gianini  e  Fiore  successori  Pomba,  e 
presso  tutti  i  librai,  1838.  In-12',  pp.  XVI-796.  * 

Di  vari  autori  : 

6630.  Miscellanea.  iVeW Archivio,  v.  XI,  pp. 

564-568.  Palermo,  1892. 

Sulla  Canzone  del  «  Pizinin  »  (Vitt.  Rossi). — I.a 
«  Mambrua  »  danza  bolognese  (G.  Ung.arelli).  —  La 
I^eggenda  del  Serpente  e  del  Toro  in  Torino.  —  Due 
spiriti  nella  credenza  popolare  piemontese. — Una  Leg- 
genda dei  morti.  —  Orijiine  di  una  canzone  pop.  del- 
l' Esercito  francese.  —  11  dramma  della  Passione  in 
Oberammergem  (Alherto  Lumbroso). 

6631.  Miscellanea.  Ivi,  v.  XII,  pp.  126-132; 
283-288;  435-438;  585-589.  Palermo,  1893. 

Pp.  126-132.  I^  voce  siciliana  «  Onesta  »  (Paolo 
Vetri).— Stregoneria  del  Boccaccio. —  La  frecciatura 
di  S.  Sebastiano  in  Firenze. — Rimedio  popolare  contro 
la  demenza  in  Salirlo  (Lombardia). — Leggenda  medio- 
evale del  Venerdì  Santo. — L'orìgine  delle  no^e  d'ar- 
gento.— Un  pasto  tradizionale  olandese. ^ — Superstiziosa 
mutilazione  di  cadaveri  in  Ungheria.  —  Fantasmi  in 
Copenaghen.— Sacrifizi  umani  in  Russia  (G.   P[iTRfc]. 

Pp.  2S.3-2SS.  la.  vigilia  della  festa  di  S.  Pietro 
in  Palermo— L'Avemaria  della  Befana  (G.  Giannini). 
—  Industria  delle  lane  in  Isnello.  —  La  «  fattura  »  in 
Palma  .Montechiaro.— La  festa  di  S.  (iiovan  Battista 
in  Messina  —11  suono  delle  campane  contro  il  nubi- 
fragio nel  Bolognese  — La  processione  dei  «  Misteri  » 
in  Campobasso.  —  ]  serpenti  non  son  velenosi  nell'isola 
di  Malta.  —  L'apparizione  del  Vascello-fantasma  nei 
mari  di  Koenigsberg.— Fatalisme  brìtannique  (G.  P.) 

Pp.  i.'ì5-43fi  Pugni  (Giacomo  Li^mbroso)  — 11 
giuoco  dell'  oca  in  Piemonte  (Carlo  Merkel).  —  La 
ripresa  di  una  canzone  di  Ronsard  (Alberto  Lum- 
broso).— Usi  e  costumi  dei  Siamesi. 

Pp.  5S5-5S0.  Pronostici  venetori  nel  Modenese 
(G.  Di  Giovanni).— F'esta  commemorativa  della  Bat- 
taglia di  Lepanto  nel  Friuli.—  Ia  pierre  miraculeuse 
in  Irlande.— 11  Vascello  fantasma.— Talismani  allo  scià 
di  Persia.— Usages  funèbres  pour  les  enfants  du  Chili. 

MOCCI  (Antonio). 

6632.  Duru  duru.  Canti  bambineschi  sardi. 
Anch'Archivio,  v.  XII,  pp.  369-372.  Palermo, 
1893. 

PiTRÉ  —  Bihliognifla. 


Son  6,  nei  dialetti  gallurese  e  logudorese. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  di  soli  25  esem- 
plari con  numerazione  propria  e  col  nome  dell' A.  a 
capo  della  prima  pagina.  In-S",  pp.  4. 

MUSATTI  (Cesare). 

6633.  Proverbi  Veneziani.  Ne  L'Ateneo  Ve- 
neto. Rivista  mensile  di  Scienze ,  Lettere  ed 
Arti  diretta  da  A.  S.  de  Kiriaki  e  L.  Gambari, 
Serie  XVII,  Voi.  II,  Fase.  4-6,  i)p.  250-266. 
Aprile-Giugno  1893.  Venezia,  Stab.  tip.-lit.  Suc- 
cessore M.  Fontana.  1893.  In-8°. 

«  Credo  buona  cosa  mettere  in  luce  queste  poche 
centinaia  di  Proverbi  puramente  nostri  da  me  raccolti, 
e  che  non  si  trovano  nelle  collezioni  degli  altri  scrit- 
tori o  vi  si  trovano  con  dizione  dialettale  che  non  è 
la  vera  o  non  è  la  nostra.  De'  quali  Proverbi,  molti 
vengono  pubblicati  per  la  prima  volta;  gli  altri  per 
la  seconda  ,  ma  in  bel  numero  ,  anche  questi  ultimi, 
modificati.  »  Cosi  l'A.  nella  prefazione. 

I  prov .  sono  divisi  secondo  la  classificazione  Giu- 
sti-Capponi. 

Essi  sommano  a  261  e  vanno  fino  al  cap.  Fami- 
glia. Gli  editi,  segnati  con  asterisco,  sono  74;  ma  ve 
ne  sono  di  pili. 

Continua. 

II  seguente  n.  6634  è  senza  nome  di  autore: 

6634.  Nel  Canale  d' Incarojo.    Nelle  Pagine 

Friulane,  an.  VI,  n.  6,  pp.  103-104.  Udine,  6 

Agosto  1893. 

I.  Leggende,  tradizioni  e  superstizioni.— II.  Dia- 
logo fra  due  vecchi. 

NIEEI  (IdELFONSO). 

6635.  Dott.  Idelfonso  Nieri.  Dei  modi  pro- 
verbiali toscani  e  specialmente  lucchesi.  Di- 
scorso letto  nella  R.  Accademia  Lucchese  il  5 
Maggio  1893.  Lucca ,  Tipografìa  Giusti,  1893. 
In-8°,  pp.  84. 

Nel  verso  :  «  Estratto  dal  voi.  XXVII  degli  Atti 
della  R.  Accademia  Lucchese  di  Scienze ,  Lettere  ed 
Arti  V 

11  discorso  occupa  le  pp.  3-34. 

Seguono  ,  pp.  35  84  :  «  Modi  proverbiali  »  ecc.  in 
ordine  alfabetico  ed  in  numero  di  oltre  1200 ,  com- 
presi anelli  riportati  <  dal  Vocabolario  dell'uso  To- 
scano del  Fanfani  »  qui  contenuti  nelle  pp.  79^-84. 

NUREA  (Pietro). 

6636.  Canti  popolari  in  dialetto  sassarese. 
AWr  Archivio,  V.  XII,  pp.  220-241.  Palermo, 
1893. 

(Prefazione). — Ninne-nanne  (V). — Giuochi  e  Can- 
zonette (XIV). —Indovinelli  (111). —Scioglilingua  (VJ. — 
Mutos  e  Quartine  (XX).— Satire  (Vili). 

OLIVOTTO  (Rinaldo). 

6637.  Regolamenti  e  costumi  di  pesca  mara- 
nesi.  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  VI ,  n.  7 ,  co- 
pertina, pp.  2-3.  Udine,  3  Settembre  1893. 

«  Dal  volume  :  Marano  Lagunare,  voto  attraverso 
i  secoli  l'ino  al  giorno  dell'inaugurazione  deWacque- 
dotto.  pubblicato  dall'egregio  Sindaco,  cavaliere  Ri- 
naldo Oli  vorrò.  » 

OELANDI  (VeNERIO). 

6638.  Il  Giovinetto  filologo.  Torino,  Ermanno 


8i4 


ÀÌ»PÉNÌ)1CÉ. 


Loescher  Libraio-Editore.  [Nel  verso  :  Faenza, 
Tip.  Conti]  1879.  2n-8"  picc,  pp.  183.  L.  1,  50.  * 

L'A.  si  qualifica  nel  frontespizio:  «  Maestro  di  Let- 
tere Italiane  nel  Liceo  di  Forlì    » 

6639.— Il  Giovinetto  filologo  di  Vexerio  Or- 
landi. Seconda  edizione  rifusa  e  notevolmente 
arricchita.  Città  di  Castello,  S.  Lapi  tipografo- 
editore,  1889.  111-16°,  pp.  XI-168.  L.  2. 

Illustra  n.  156  proverbi,  modi  di  dire  e  motti,  sotto 
n.  78  titoli. 

0[STERMANN   (VALENTINO)]. 

6640.  Fiabe  o  aneddoti  che  spiegano  detti 
o  proverbi.  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  VI,  n.  4, 
p.  70.  Udine,  18  Giugno  1898.       • 

Cinque  racconti ,  diversi  da  quelli  notati  sotto  il 
n.  5850. 

Questa  raccoltina  continua  col  titolo  : 

—  Novelline  e  Racconti  che  spiegano  detti  o 
proverbii.  Ivi,  an.  VI,  n.  8,  p.  1S5.  21  Settem- 
bre 1893. 

Due  nuovi  racconti. 

Ox  CD.'). 

Pseudonimo  di  [Lo  Forte  (Francesco)],  n.  6622. 

Pargolesi  (CORONATO). 

Nome  anagrammatico  di  [Pkrsoc.lia].  Vedi  n.  6641. 

PARODI  (E.  G.)  e  GIGLIOTTI  (Carlo). 

G641.  Nozze  Mounier-Micheli,  xxviil  Set- 
tembre MDCCCXCili.  [Nel  verso  della  i"  e:  Ge- 
nova. Tip.  Sordomuti]    //^-6'",  pp.  16. 

11  titolo  :  Nozze-  ecc.  ò  sulla  copertina,  perchè  l'o- 
puscolo manca  di  frontespizio,  il  (juale,  invece,  è  so- 
stituito dalla  seguente  dedica;»  XXVlll  Settembre 
MDCCCXCllL  -  A  Filippo  Monnier  —  che  continua 
verso  r  Italia— la  patcirna  tradizione  dell'affetto  e 
alla  signorina — Margherita  Micheli — della  nobil  fami- 
glia lucchese — esulata  a  Ginevra-  quando  cadeva  in- 
tristendo il  sec.  XV] — nel  fausto  giorno  delle  loro 
nozze — offrono  augurando— E.  G.  Parodi,  Carlo  Gi- 
ciLioTTi— italiani.  » 

Alle  pp.  3-5  è  una  poesia  del  Parodi  al  Monnier 
(figlio  di  Marco);  7-9  :  «<  Un  matrimonio  a  Pistoia  nel- 
l'anno MCCCC»,  da  un  codice  privato,  che  verrà  presto 
pubblicato  per  intiero;  lO-li)  :  «  Una  novellina  della 
Versilia.  Fola  del  Merlo  bianco.  »  All'ult.  p.:  «  Note», 
il  raccoglitore  avverte  :  «  Ho  udito  questa  novellina 
nei  Fondi,  borgata  a  un  chilometro  da  Caniajore  [prov. 
di  Lucc.^],  e  1*^110  fedelmente  tiascritta,  come  mi  ve- 
niva raccontata  dalla  Cesira  Rosi  ,  giovinetta  di  15 
anni.  Essa  fa  parte  d'una  raccolta  di  «  Canti  popolari, 
novelle,  usi  e  costumi  della  Versilia  »  che  spero  presto 
pubblicare.  » 

Editore  di  questa  novella  e  del  Maltimonin  è  Carlo 
Gigliotti,  il  cui  nomo  non  sono  stato  in  tempo  di  no- 
tare nel  foglietto  di  stampa  procedente  a  questo. 

FERODI  (Emma). 

6641  bis.  Emma  Ferodi.  Le  Novelle  della 
Nonna.  Fiabe  fantastiche.  Illustrate  da  20  Di- 
segni originali.  Parte  Quarta  e  Parte  Quinta. 
Roma,  Edoardo  Ferino,  PJditore,  via  del  Lava- 
tore, 88  (Stabile  proprio j  1893;  pp.  da  433  a 
720.  L.  2. 

Questi  due  volumetti,  venuti  inattesamente  fuori 
dopo  i  primi  tre,  portano  le  indicazioni  modificate  cosi: 
Anti^iorti  e  frontespizi  fuori  numerazione. 


Copertina  della  partelV^:  varie  persone  che  guar- 
dano il  titolo:  Le  Novelle  ecc.  e  i  tre  righi  seguenti: 
«  Se  legi;endo  volete  divertirvi  solamente  e  correre 
all'impazzata  nei  mondi  fantastici,  questo  libro  non 
è  per  voi  ;  se  invece  leggendo  volete  divertirvi  e 
istruirvi  e  migliorare  voi  stessi,  allora  sfogliate  pure 
le  pagine  di  questo  libro  fatto  appunto  per  istruire, 
dilettare  e  mpralizzare  nel  medesimo  tempo.  » 

Copertina  della  parte  V»:  fanciulli  e  fanciulle  che 
leggono  ,  e  sotto  :  «  Quegli  esseri  i  quali  danno  alla 
lettura  e  alla  coltura  della  loro  mente  e  del  loro  spi- 
rito una  buona  parte  della  giornata,  passano  assai  più 
felicemente  il  tempo  di  coloro  che  fra  gli  agi  e  le  ric- 
chezze non  sanno  fare  un'  ora  di  parentesi  alla  noia 
che  li  circonda.  »  In  fine  del  voi.:  «  Fine  del  quinto 
ed  ultimo  volume.  » 

Par.  IV.  1.  11  fortunato  Ubaldo. —  2.  I  nani  del 
castagnaio.  — 3  L'incantatrice.  —  4.  11  grembiule  di 
Madama  Chiari.  — 5.  11  gatto  del  Vicario. —  6.  L'al- 
bergo rosso.—  7.  La  Criniera  del  Leone. — 8.  L'im- 
piccato vivo.  — 9.  11  naso  del  Podestà. 

Con  95  proverbi. 

V.  1 .  11  coltello  traditore.  —2.  11  talismano  del 
Conte  Berardo. — 3.  Lo  stemma  sanguinoso. — 4.  11  ber- 
retto della  saggezza.  -  5.  11  Lupo  Mannaro.— 6.  Ix) 
Sposo  di  Betta.—  7.  11  Diavolo  e  il  Romito.  — 8.  Il 
Cero  umano. — 9.  11  Velo  e  la  Madonna. 

Con  95  proverbi, 

[PERSOGLIA], 

6642.  Coronato  Pargolesi.  Canti  popolari 
trentini  per  canto  e  piano-forte.  Ed.  A.  Forli- 
vesi e  comp.,  Firenze.  Stabilimento  G.  Zippel, 
Trento  1892.  In-4°,  pp.  IV-86.  Fior.  2,  80;  pari 
a  L.  6.  * 

Questo  Pargolesi  è  anagramma  di  Persoglia  (?). 

Sono  una  sessantina  di  canti  chel'A.  ha  raccolti 
in  più  siti  del  Trentino,  da  Trento  a  Rovereto,  valli 
del  Sarca,  Noce,  Avisio,  Sugana  ed  alto  Astico. 

PITRÈ  (Giuseppe). 

6643.  Bibliografia  delle  Tradizioni  popolari 
in  Italia.  i\'c/r  Archivio ,  v.  II,  pp.  3-18.  Pa- 
lermo, 1883.-  Voi.  Ili,  pp.  3-24;  161-188. 
Pai.  1884. 

Saggio  della  presente  Bibliografia,  diviso  nei  se- 
guenti tre  capi  : 

l.  Giuochi  fanciulleschi  (n.  ?5).  —  II.  Indovinelli 
(n.  29).  —  HI.  Usi,  Costumi,  Credenze,  Superstizioni 
(n.  ^^31). 

6644.  Statuto  della  Società  per  lo  studio  delle 
Tradizioni  popolari  in  Italia.  Palermo,  Tipogra- 
fia del  Giornale  di  Sicilia.  1884.  In-S",  pp.  8. 

Datato  da  «  Palermo  ,  Febbraio  1884  »  e  firmato 
dal  «  Comitato  promotore:  Prof.  Vittore  Belilo,  Vin- 
cenzo Di  Giovanni,  F.  G.  Fumi,  G.  Lumbroso,  G.  Me- 
stica ,  G.  Pitrè  ,  F.  Ramorino  ,  S.  Salomone-Marino, 
R.  Starrabba.  » 

Compilatore  ne  fu  G.  Pitrè,  il  cui  nome  però  non 
apparisce. 

6645.  La  Befana  in  Italia.  Neil'  Archivio, 
V.  XII,  pp.  348-359.  Palermo,  1893. 

I^  Befana  in  Sicilia,  Sardegna,  Benevento,  Roma, 
Toscana,  Arezzo,  Firenze,  nel  Modenese,  nel  Pole- 
sine, in  Venezia,  a  Pieve,  nelle  Marche,  negli  Abruzzi, 
in  Italia  ed  all'Estero.  Firmato:  G.  P. 

Queste  spigolature  fanno  parte  del  n.  6428. 

6646.  Del  contrasto  popolare  siciliano  «  Li 
multi  vuci  »  in  una  stampa  napoletana  del 
sec.  XVII.  iVr/rArchivio,  v.  XII,  j^P-  414-421. 
Palermo,  1893. 


VARIA. 


515 


A  proposito  d' una  ristampa  del  noto  contrasto, 
ripubblicato  sopra  una  stampa  del  sec.  XVII  dal  Fer- 
rari (n.  6601). 

Vedi  pure  Miscellanea,  n.  6631. 

PULCI  (Francesco). 

6647.  Svintiira  e  morti  di  'na  vecchia.  Canto 
satirico  di  Caltanissetta.  AW/'Archivio,  v.  XII, 
pp.  488-489.  Palermo,  1893. 

Se  ne  fecero  25  estratti  col  nome  del  Raccoglitore 
a  capo  della  prima  pagina  e  con  numerazione  propria. 
In-S",  pp.  2. 

6648.  La  festa  di  Sant'  Anna  al  Capo  delle 
Colonne  (Calabria)  nell'anno  1891.  Ivi,  v.  XII, 
pp.  544-551.  Palermo,  1893. 

Se  ne  fecero  i  soliti  25  estratti,  come  sopra. 

L'A.  riferisce  una  lepfrenda  sopra  Sant'Anna,  in 
dialetto  italianizzato,  e  alcuni  frammenti  di  altre  due 
leggende  ;  poi  descrive  gli  Spiriti  di  S.  Anna  ed  il 
Giuoco  elei  Gallo  nella  ricorrenza  della  festa. 

PUNTUKO  (Biagio). 

6649.  Biagio  Punturo.  Della  Caccia  e  dei 
suoi  rapporti  di  diritto.  Caltanissetta ,  Ufficio 
tipografico  Biagio  Punturo,  via  Puntnro  n.  10 
(casa  propria)  1892.  [Sulla copert.:  MDCCCXCili]. 
In-8',  pp.  206. 

Dietro  la  copertina  :  «  Cominciato  a  stampare  in 
Dicembre  1892.  » 

Dopo  la  prima  carta  è  un  carticino  n.  n.  e  fuori 
numerazione,  per  la  dedica. 

11  §  17 ,  pp.  158-203 ,  si  intrattiene  tutto  :  «  Dei 
modi  di  caccia  usati  nelle  singole  provincie  d'Italia,  » 
usi  venatori;  e  1' A  nota  che  «  i  vari  modi  di  caccia 
con  molta  accuratezza  vennero  riassunti  nella  Rela- 
zione Sili  progetto  di  legge  per  la  caccia.  7  giugno  i879, 
presentalo  al   Senato  del  Regno  dal  Ministro  Maio- 

BANA   CaLATABIANO.  » 


[RAGUSA-MOLETI  (GlROLAMO)J. 

6650.  Di  palo  in  frasca.  Nella  Gazzetta  di 
Palermo,  an.  XIX,  n.  10.  Palermo,  16-17  Set- 
tembre 1893.  Tipografia  F.lli  Vena.  In-fol. 
Cent.  5. 

I/A.,  firmato:   Jl  Signor  Palo,   s'intrattiene  a 
lungo  della  leggenda  siciliana  di  S.  Sano,  prendendo 
le  mosse   dalla   pubblicazione   del  Salomone-Marino, 
■   notata  in  questa  Bibliografia,  sotto  i  nn.  1984-1985. 

EANDI  (Tommaso). 

6651.  Saggio  di  canti  popolari  romagnoli  rac- 
colti nel  territorio  di  Cotignola  (Ravenna)  da 
Tommaso  Raxdi  ,  agricoltore.  Canti  de'  fan- 
ciulli. Bologna,  Tipi  Fava  e  Garagnaui,  1893.  * 

Così  la  yuoca  Antologia,  1°  ottobre  1893,  p.  554; 
ma  non  potrebbe  essere  la  medesima  pubblicazione  no- 
tata sotto  il  n.  2254  ? 

BIGGIO  (F.)  e  BRUZZANO  (L.). 

6652.  Novellina  albanese  di  Falconara.  Xe 
La  Calabria,  an.  V,  n.  9,  pp.  71-72.  Monte- 
leone,  15  Maggio  1893. 

Testo,  riduzione  in  caratteri  greci  e  versione  ita- 
liana. 

Il  titolo  italiano  (qui  per  eccezione  messo)  è  :  Jl 
figlio  del  re. 


6653.  Credenze  albanesi  di  Falconara.  Ivi, 
an.  V,  n.  ll,p.  84.  Monteleone,  15  Luglio  1893. 
—  An.  VI,  n.  1,  p.  8.  15  Settembre  1893. 

In  testo  albanese,  caratteri  greci  e  con  versione 
letterale  italiana.  Ia  continuazione  del  n.  1,  an.  VI, 
ha  solo  :  Credenze  di  Falconara. 

6654.  Novellina  albanese  di  Falconara.  Ivi, 
an.  V,  n.  12,  pp.  93-94.  Monteleone,  15  Ago- 
sto 1893. 

Leggenda,  testo  in  caratteri  greci  e  latini,  tradu- 
zione italiana. 

ROGNONI  (Carlo). 

6655.  Raccolta  di  proverbi  agrari  del  Parmi- 
giano. Parma,  Grazioli,  1866.  * 

È  la  prima  edizione  della  raccolta  notata  sotto 
il  n    3248. 

ROSSI  (Vittorio). 

Vedi  Miscellanea,  n.  6630. 

EOSSOTTI  (Alberto). 

6656.  Usi  e  Costumi.  La  Festa  di  Piedigrotta. 
Nella  Gazzetta  del  Popolo  della  Domenica, 
an.  XI,  n.  38,  pj).  388-389.  Torino,  17  Settem- 
bre 1893. 

RUGARLI  (Vittorio). 

6657.  Canti  popolari  raccolti  in  Fornovo  di 
Taro  da  Vittorio  Rugarli.  Bologna ,  Ditta 
Nicola  Zanichelli  (Cesare  e  Giacomo  Zanichelli). 
[Nel  verso  della  2'  carta,  bianca:  Bologna:  Tipi 
Zanichelli  mdccclxxxxiii]  mdcccxciii.  191-4°, 
pp.  31. 

Precede  una  dedicatoria  a  firma  del  Raccoglitore 
e  di  Vittorio  Fiorini,  datata  :«  Bologna- Roma,  20  Mag- 
gio 1893  »  (pp.  5-8),  che  è  pure  una  prefazione.  I  canti 
raccolti  in  quel  comune ,  nella  prov.  di  Parma,  sono 
i  10  seguenti,  parcamente  annotati  : 

l.  La  Monglesa.-II.  I^  Biondinina.  —  III.  Il  bel 
Bernardo. — IV.  Diana. — V.  Donna  Lombarda. — VI  11 
Cavaliere.  — VII.  Rosina  morta  per  amore. —  Vili.  Il 
Pellegrino.  — IX.  I.,a  Molinara. — X.  Martino. 

l.a  p.  31  reca  le  note  musicali  del  l,  V,  e  X  canto. 

SABATINI  (Francesco). 

Vedi  Zanazzo,  n.  6680. 
SALOMONE -MARINO  (SALVATORE). 

6658.  Di  una  singolare  costumanza  del  se- 
colo XVI  in  Sicilia  nella  occasione  di  feste  uf- 
ficiali e  di  pubbliche  letizie.  Nota  di  Salva- 
tore Salomone-Marino.  In  Palermo,  coi  tipi 
del  «  Giornale  di  Sicilia  »  mdcccxciii.  In-16°, 
pp.  15. 

a  Tiratura  di  Cinquanta  Esemplari  fuori  commer- 
cio, destinati  ai  Congiunti  ed  agli  Amici.  » 

É  dedicato  al  figlioletto  Mario  (p.  3) ,  ed  illustra 
r  uso  di  un  regalo  consistente  in  un  vestito  nuovo 
a'  pubblici  ufficiali  nelle  grandi  feste  regie  in  occa- 
sioni di  vittorie,  di  paci  ecc.  nel  sec.  XVI,  in  Palermo. 

SALVO  DI  PIETRAGANZILI  (ROSARIO). 

6659.  Le  Canzoni  siciliane.  A  pp.  101-105 
della  Storia  delle  Lettere  in  Sicilia  in  rapporto 


516 


APPENDICE. 


alle  sue  condizioni  politiche  dall'origine  della 
lingua  sino  al  1848  per  Ko.sario  Salvo  di 
PiETRAGANZiLi.  Volume  primo.  Palermo,  Vit- 
torio Salvo,  via  Cartari,  Num.  19  [Nel  verso: 
Tip.  ed.  Temjw]  189.S.  In  4",  pp.  447.  Lire  10. 

A  p.  '117,  II.  n.  :  «  Finito  di  stampai^  ogjii  15  a- 
gosto  1893  dalla  Tipografia  di  Giovanni  Hondì  e  C  » 

Nel  «  f'ap.  V.  Il  volgare  siciliano  caduto  dal  cri- 
vello »,  pp.  101-105,  sono  contenuti  otto  canti  pop.  si- 
ciliani, presi  dalla  Raccolta  del  Vigo. 

11  titolo  di  questo  n.  è  nel  sommario  del  capitolo. 

L'autore  è  il  medesimo  del  n.  h'i'ì^ì. 

SCHATZMAYR  (E.). 

6660.  Villette  friulane   (Friaulische  Dorflie- 

der).  Mitgeteilt    von    D."'  E.   Schatzmayr  ih 

Triest.  In  Zeitsclirift  des  Vereins  fiir  Volkskun- 

de.  Xeue  P'olge  der  Zeitschrift  fiir  Volkerpsy- 

chologie    und    Sprachwissenschaft ,    begrilndet 

von  M.  Lazarus  und  H.  Steinthal.  —  Im  Auf- 

trage   des    Vereins    herausgegeben    von    Karl 

Weinhold.    Dritter   Jahrgang.    1893.    Heft    3, 

pp.  ÌÌ29-334.  Berlin.  Verlag  von  A.  Asher  &  Co. 

Druck  von  Gebr.  Unger  in  Berlin.  1)1-4°. 

Son  31  canti  popolari  friulani  :  testo  e  versione 
poetica  tedesca. 

La  raccolta  continua. 

SEVERINI  (Vincenzo). 

6661.  Kaccolta  di  Proverbi  moranesi.  Castro- 
villari,  Tipografia  Patitucci,  1893.  * 

Pare  una  nuova  edizione  di  quella  notata  sotto  il 
n.  3287. 

SEVES  (Filippo). 

6662.  Usi  e  Costumi  della  Valle  di  Prage- 
lato.  AWZ' Archivio,  v.  XII,  pp.  507-53 J.  Pa- 
lermo, 1893. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  100  esemplari  col  se- 
guente titolo  : 

6663.  —  Usi  Nuziali  della  Valle  di  Pragelato 
raccolte  per  cura  di  Filippo  Seves.  Palermo, 
Carlo  Clausen,  1893.  In-8",  pp.  40. 

Nel  verso  del  frontespizio.  «  Estratto  dall' Archivio 
per  lo  studio  delle  tradizioni  popolari,  voi.  XII.  » 

Le  veglie.  Come  si  fa  l'amore. — Le  promesse. — 
1  preparativi. — Le  nozze.— Dopo  la  cerimonia  nuziale. 
—  Feste. — Battesimi.  —  Usi  funebri . 

Pragelato  è  un  comune  di  quasi  2500  abitanti  nella 
provincia  di  Torino,  circondario  di  Pinerolo  ,  e  vi  si 
vive  all'antica. 

STOKES  (M.). 

6664.  Six  Months  in  the  Apenines,  or  A  Pil- 
grimage  in  Search  of  Vestiges  of  the  Irish 
Saints  in  Italy.  London,  1892.  In-S"  fig.  * 

STOPPANI  (Antonio). 

6665.  La  Sagra  di  San  Michele  per  Antonio 
Stoppani.  In  Lecco  e  dintorni  :  Guida  illu- 
strata e  descrittiva  di  Lecco  e  territorio.  N.  6. 
Lecco  ,  Tip.  Fratelli  Grassi ,  1893.  Zw-S" ,  pp. 
viij-116.  L.  2,  50.  * 


T. 

6666.  La  Trebbi.'itura  nel  nostro  circondario 
[lìagusa,  Sicttin].  Ne  La  Risorsa,  an.  I,  n.  31. 
liagu.sa  Inferiore,  13  Agosto  1893. 

Descrizione  di  u.sanze  agricole  siciliane  della  pro- 
vincia di  Siracusa. 

TACCONE  (Vincenzo). 

6667.  La  tromba  del  diavolo ,  Leggenda  di 
Papaglionti.  N'e   La   Calabria,   an.    VI,   n.   1, 
jjp.  5-6.  Monteleone,  15  Settembre  1893. 
TEDESCHI  (Paolo). 

6668.  Città  e  regioni  che  fanno  le  spese  del- 
l'ilarità.  Nelle  Pagine  Friulane,  an.  VI,  n.  4, 
cojyeriina,  pp.  1-2.  Udine,  18  Giugno  1893. 

Facezie  intorno  a  vari  comuni  d'Italia,  special- 
mente del  Friuli  e  del  Piemonte. 

K  un  articolo  ripubblicato  dalla  Provincia.,  gior- 
nale di  Capodistria 

TESTA  (Valdimiro  Nicola). 

6669.  Montevergine.  Ve  Le  Cento  Città  d'I- 
talia. Supplemento  mensile  illustrato  del  Se- 
colo. An.  XXVIII ,  Suppl.  al  n.  9838;  p.  63. 
Milano,  25  Agosto  1893. 

L'.-V.  si  firma:  Prof. 

UNGARELLI  (GASPARE). 

11  n.  6055  è  già  stampato  per  intiero,  nelV Archi- 
vio, V.  Xll,  pp.  :!05-3-2|  e  '1.57-80;  ed  il  titolo,  più  con- 
venientemente, alla  p.  "157  è  questo:  7>'  ijmochi  po- 
polari e  f'aiìciuUfschi  in  Bolo(jna.  Infatti.la  raccolta 
è  di  veri  e  propri  giuochi  bolognesi  dei  di  nostri. 

Se  ne  fece  una  tiratura  a  parte  col  seguente  titolo: 

6670.  —  Giuochi  popolari  e  fanciulleschi  in 
Bologna  raccolti  e  descritti  da  Gaspare  Un- 
GARELLi.  (P^stratto  daWArchieio  delle  tradizioni 
popolari,  voi.  XI  e  XIL  1892  e  1893).  In-S", 
pp.  84. 

Soli  25  esemplari.  I  Giuochi ,  con  ordine  alfabe- 
tico, sono  oltre  a  100. 

Vedi  ^nre:  Miscellanea,  n.  6630. 

Di  autore  anonimo  : 

6671.  Un  mazzo  di  fiori  offerto  al  popolo. 
Strenna.  Firenze,  1853.  In-S",  pp.  32.  * 

Vi  si  parla  della  origine  delle  Befane,  del  Carro 
del  Sabato  Santo,  della  parola  Ceppo  in  Firenze  ecc. 

VALLA  (Filippo). 

6672.  Le  dodici  parole  della  verità  in  una 
leggenda  sarda  di  Nuoro.  Ae/Z'Archivio,  v.  XII, 
pp.  378-385.  Palermo,  1893. 

Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  25  esemplari  con 
numerazione  propria  e  col  nome  del  Raccoglitore  a 
capo  della  prima  pagina.  In-H",  pp    8. 

11  testo  ha  a  riscontro  la  versione  letterale  ita- 
liana. 

6673.  Usi,  Credenze,  Superstizioni  Sarde  di 
Nuoro.  La  Festa  di  S.  Giovanni.  Neil'  Archi- 
vio, V.  XII,  pp.  490-503.  Palermo,  1893. 


VARIA. 


517 


Se  ne  fece  una  tiratura  di  soli  ?5  esemplari  con 
numerazione  propria  e  col  ssguente  titola  nella  prima 
pagina,  che  fa  da  frontespizio  : 

6674.  —  Filippo  Valla.  Usi,  Credenze,  Su- 
perstizioni Sarde  di  Nuoro.  S.  a.  In-8",  pp.  15 

E  un  primo  articolo,  che  illustra  «  I^a  festa  di  San 
Giovanni  »  nel  dipartimento  di  Nuoro. 

6675.  Lu  cuntu  de  Pulichitta.  Novellina  po- 
polare raccolta  in  Nuoro.  Ivi,  v.  XII,  pp.  541- 
543.  Palermo,  1893. 

a  due  colonne:  testo  e  versione  letterale  italiana 
a  riscontro.  Se  ne  fecero  i  soliti  25  esemplari. 

È  una  di  quelle  novelline  infantili  che  si  riducono 
ad  una  specie  di  filastrocca  per  esercizio  mnemonico 
e  per  cogliere  in  fallo  chi  la  recita.  Dalle  ultime  pa- 
role risulta  il  motivo  di  essa  : 

«  Allora  disse  la  fune  :  Sì ,  fermo  il  bue.  Allora 
disse  il  bue  :  Sì,  la  bevo  l'acqua.  Allora  disse  l'acqua: 
Sì,  smorzo  il  fuoco.  Allora  disse  il  fuoco  :  Sì,  lo  bru- 
cerò il  bastone.  Allora  disse  il  bastone  :  Sì ,  lo  per- 
cuoto il  cane.  Allora  disse  il  cane  :  Sì ,  1'  aHerro  la 
volpe.  Allora  disse  la  volpe:  Sì,  \'  slS^tto  pulichitta. 
Allora  'pulichitta  disse:  Sì,  entro  a  far  l'uovo  per  dare 
l'uovo  a  comare.  » 

VARRINI  (Giulio). 

6676.  Proverbi  scelti.  A  pp.  260-  71  delle  Prose 
scelte  di  Classici  Italiani.  Tomo  primo  per  le 
classi  inferiori.  Seconda  impressione  corretta  e 
migliorata.  Palermo,  Tipografia  Giovanni  Pe- 
done, Piazza  Casa  Professa  n.  17  e  libreria  rim- 
petto  la  R.  Università  degli  studi,  n.  147.  1838. 
In-W,  pp.  854,  olire  l' indice. 

Alle  pp.  citate  sono  293  Proverbi  ital. ,  con  la 
seguente  nota  :  «  Giulio  Varrini  raccolse  e  ripubblicò 
a  Venezia  1656  una  scelta  di  proverbi  e  sentenze  ita- 
liane ,  tolte  da  varie  lingue  antiche  e  moderne,  e  di- 
stribuite in  28  titoli  o  capi.  Ne  trascegliamo  alcuni 
pochi  aforismi  ,  onde  suggellare  questa  parte  morale 
della  nostra  raccolta.  » 

Sono  divisi  in  dieci  capi  :  I.  Circa  1'  uomo.  —  li. 
Circa  l'età  dell'uomo. — III.  Circa  i  maestri  e  i  disce- 
poli.—IV.  Circa  la  dottrina.  —  V.  Circa  la  lingua.— 


VI.  Circa  le  parole.- VII.  Circa  la  virtù. —  Vili.  Circa 
il  vizio. — IX.  Circa  la  fama.  — X.  Circa  la  morte. 

[VASSALLO  (Luigi  Arnaldo)]. 

6677.  La  Roma  che  non  c'è  piìì.  Ne  La  Nuova 
Rassegna,  an.  I,  n.  7.  Roma,  5  Marzo  1893. 

La  Settimana  Santa  prima  del  1870. 
Col  pseudonimo  G.\ndolin. 

VETRI  (Paolo). 

Vedi  Miscellanea,  n.  6631. 
Di  raccoglitore  a  me  ignoto: 

6678.  Villette  veneziane.  Venezia,  Stab.  tip. 
lit.  Emporio,  1893.  I)i-4°,  pp.  6  ti.  n.  * 

Per  le  nozze  Padovano-Ricchetti. 
WIESE    (BER-rHOLD). 

6679.  Zu  den  Liedern  Lionardo  Giustinianis. 
In  Zeitschrift  fùr  romanische  Philologie.  XVII, 
1.  2.  Halle  a/S.  Max  Niemeyer  1893.  * 

ZANAZZO  (GlGGI)    e  SABATINI    (FRANCESCO). 

6680.  Nozze  Spinaci=:Persichetti.  Due  No- 
velle Romanesche  Raccolte  da  GiGGi  Zanazzo 
e  Illustrate  da  Francesco  Sabatini.  Er  Tem- 
po è  Ggalantomo  Ricconto  in  der  parla  Tre- 
steverino  scritturato  da  Lamberto  Persichetti. 
6  Febbraio  mdcccxciil  Roma,  Edoardo  Pe- 
rino,  Editore -Tipografo ,  via  del  Lavatore  88, 
1893.  Iti-4'',  pp.  40. 

Precede  questa  dedica:  «  A  —Clio  Persichetti — oggi 
sposa  aU'Ingnere  {sic) — Ettore  Spinaci — il  fratello  Um- 
BKRTO— GiGGi  Zanazzo  e  Checco  Sabatini -offrono— 
debole  omaggio  delle  nozze  auspicate — 6  Febbraio  1893.» 

Pp.  5-11  :  E'  Re  Ggobbetto  ;  13-4  :  Illustrazioni; 
15-18:  Er  Gallo  e  er  Sorcio;   19  i2:  Illustrazioni. 

11  racconto  del  Persichetti  è  letterario. 


KIN  E. 


INDICI 


IN  DICE 


DEI  NOMI  DEGLI  AUTORI,  DEI  PSEUDONIMI  E  DEI  TITOLI  DEGLI  ANONIHL 

(I  cognomi  veri  sono  composti  in  carattere  maiuscoletto  ;  i  pseudonimi  e  gli  anagrammi  ,  in  egiziano  corsivo.  I  titoli 
delle  pubblicazioni  anonime  sono  in  carattere  rotondo.  Vanno  chiusi  tra  parentesi  quadrate  [  ]  i  nomi  veri 
degli  autori  di  pubblicazioni  pseudoninie,  anonime  ecc.). 


A.  (A.),  n.  3417. 

A.  (C),  1048. 

A.  (E.),  6418. 

A.  e  C,  2389. 

Abatemarco,  3418. 

Abati  (G.  R.),  1049. 

Abbate  e  Migliore  (Salvatore),  3419. 

Abbate  (Z.')  Luviggi ,  pseudonimo  di  Za- 
XAZZO  Luigi,  5690-91. 

Abbattutis  (Gian  Alesio),  anagramma  di  Ba- 
sile (G.  B.),  105-142. 

Abbecedario,  6057-61,  6064. 

Abbeccedario.  6062-63,  6065-66. 

Abbecedario  (Piccolo),  6131. 

Abbecedario  con  massime,  2397. 

Abbecedario  con  una  raccolta,  2394-96,  2398- 
2407. 

Abbiccì  (Nuovo),  6121. 

Abbici  dei  fanciulli,  2408. 

Abbott  (E.  A.),  3166. 

Abecedario  ad  uso  delle  scuole,  2390-91. 

Abepedario  con  una  Raccolta,  2391,  2393. 

Accorrimboni  (Filippo),  5725. 

Acs  (Karl),  2409. 

Addison  (Joseph),  3421. 

Addisson,  4745,  4748-49. 

Ademollo  (Alessandro),  3422-23,  4431,  6107. 

Pjtrè — Bibliografia. 


Adimari  (Alessandro),  2410. 

Adler-Mesnard,  6067-68,  6150-51. 

Affetti  di  amore,  di  gelosia  ecc.,  1050-54. 

Aforismi,  Sentenze,  Massime,  2411. 

Agabiti  (L.),  3424. 

Agapito  (Fr.),  6168,  6539. 

Aggiunta  ai  Proverbi,  2412. 

Agnelli  (Giovanni),  887,  3425. 

Agosti  (Mario),  2171. 

Agostino  (Vincenzo),  3426,  6027. 

Affricola  Perno,  4986. 

Agricoltore  (L').  Vedi  Aloi  Antonio,  2427. 

Aguglia-Desmonceaux  (D.),  3427. 

AiÌDÉ  (Hamilton),  6169. 

Aiello  (Luigi),  2414. 

Aiello-Calì  (G.),  2429,  3430. 

Ami  (Domenico),  2413.  \ 

AiTELLi  (C.  Efisio),  3428. 

Alberti  (Leandro),  6484. 

Alberto,   3431,  6170. 

Albino  (Pasquale),  3432. 

Albrecht  (August),  2415. 

Alcuni  proverbi,  2416. 

Alcuni  Proverbj,  3197. 

Alessandrello  (Giambattista),  6171. 

Alessio  (F.),  6172. 

Alesso  (Michele),  3433. 

Alexander  (Fr.),  1055. 

Alfabetto  (L')  moderno,  2916. 

<56 


522 


INDICE 


Alfani  (Augusto),  2417-20,  3434-36. 

AiXERS  (C.  W.),  6173. 

Allevi  (Guglielmo),  3438-41,  6174. 

Allmeks  (Hermann),  6175-76. 

Almanacco  dei  fanciulli,  2173-74. 

Almanacco  dei  Giuochi,  2172. 

Almanacco  del  Dottor  Vatri,  2422. 

Almanacco  delle  famiglie,  6069. 

Almanacco  del  popolo,  2423. 

Almanacco  del  viticoltore,  2424. 

Almanacco  illustrato,  2175. 

Almanacco  Proverbiale,  2425. 

Aloi  (Antonio),  2426-27. 

Alongi  (Giuseppe),  5718. 

Alpago-Novello  (Luigi),  3442. 

Alpi  (Dalle)  all'Adriatico,  3898. 

Altieri  (Ferdinando),  2428-30. 

Altobelli  (Abden),  1,  3443-45. 

Alton  (Giovanni,  o  John),  2431,  3446. 

AlverI  (Andrea),  1056,  5897. 

Alvisi  (Edoardo),  1057. 

Amaduzzi  (L.),  3447. 

Amalfi  (Gaetano),  2-15,  1058-75,  1600,  2179, 

2280-81,  3448-62,  5626-30,  6177-78,  6540- 

6542. 
Amante  (Bruto),  5898. 
Amari  (Michele),  6070. 
Amat  (Pietro),  1076. 
Amati  (Girolamo),  3463-66. 
Ambroffio  da  Milano,  pseudonimo  di  CantÙ 

(Cesare),  3719. 
Ambrosi  (Francesco),  3467. 
Ambrosiano  (L' ),  4489. 
Ambvi  (S.),  pseudonimo,  p.  179. 
Amico  (Ugo  Antonio),  16,  1077-78,  3469. 
Amigues  (Jules),  6179. 
Ammauta  (Pietro),  1079. 
Amoretti  (^ Carlo),  5486,  6180. 
Amoretti  (Romeo),  6181. 
Ananias  (J.  L.),  3470. 
Andreoli  (E.),  514. 
Andreoli  (Raffaele),  1080-81,  1580. 
Andrews  (James  Bruyn),  17-22,  2172,2432, 

5731-32. 
Anfosso  (Carlo),  3471. 
Angeletti  (Nazzareno),  238,  2177. 
Angelini  (Michele),  1082,  3472-73,  6028,  6182. 
Angelucci  (Angelo),  6183. 
Annotatore  (L')  Friulano,  2919. 
Antica  (Sulla)  Mascherata,  5484. 
Antiquario   (L') ,    pseudonimo    di    ZanAZZO 

(Luigi),  5679-80. 


Antolini  (Felice"),  6543. 

Antolini  (P.j,  1083. 

Antona-Traversi  (Camillo),  1084-85,  5899. 

Antonelli  (Curzio),  3475,  4976. 

Antonibon  (Pasquale),  23. 

Api  e  Vespe,  2433. 

Appelius ,    pseudonimo  di  Pitrè  (Giuseppe), 

5116-17,  6492. 
Arabia  (V.),  1086. 
Araldi  (Scipione),  ^476. 
Arbib  (Giacomo^  4537. 
Arboit  (Angelo),  1087-91. 
Arceri  (Salvatore),  2107. 
Arcoleo  (Giorgio),  1092. 
Ardito  (Pietro),  1096,  2178,  3477. 
Ardizzone  (Girolamo),  1406. 
Ardor  d'amore,  1094. 
Argelati  (Francesco),  2434. 
Abietti  (Antonio),  24. 
Ario  Guido;  vedi   Guido  Ario. 
Arlia  (Costantino),  1095,  2435-36. 
Arlotto  Mainardi  (Piovano)  ,  35-91  ,  5733. 
Armaforte  (Emanuele),  92,  5734,  5900. 
Armonia  con  svaui  accenti,  2437-42. 
Armonia  con  soavi  accenti,  6071. 
Arnaud  (Frédéric),  6184. 
Arnaud  (Giuseppe),  6185. 
Arnone  (Eugenio),  1671. 
[Arrighi],  6186. 
Arrighi  (Cletto) ,  anagramma   di    Righetti 

(Carlo),  4439. 
Arrigozzo,  pseudonimo  di  Poggi  (Vincenzo), 

0498. 
Arsiccio  Intronato,  pseudonimo  di  VIGNALI 

(Antonio). 
Artaud,  3478. 
Artiaco  (A.),  5735. 
Artigiano  (L'j.  Lunario,  1608. 
Abullani  (Vittorio  Amedeo),  6187. 
Ascensione  (L')  in  Roma,  44L9. 
Ascoli  (Gra/iadio  Isaia),  5901. 
Asellus ,  pseudonimo   di  Treves  (Giacomo), 

2820. 
AssoN,  6188. 
Astori  (Maria),  3479. 
Astrologo  (L') ,  almanacco  di   Rutiiio   Bciiiii- 

casa,  2926. 
AuBERT  La  Favière  (P.),  3480. 

AUDEBER,   3481. 

AuDOT,  3481,  6189-6189  bis. 

Auria  (Vincenzo),  3482. 

Aurora  (L').  Strenua  di  Rovìgno,  2928. 


bEl  NOMI. 


è23 


AusPACH  (Jacobus),  4437. 
AvoLio  (Corrado)    1096. 
AzuNi  (Domenico-Alberto),  6190-91. 
AzzoccHi  (Tommaso),  2443. 


B.,  3484. 

B.  (A.),  3485. 

B.  (A.),  4506. 

B.  (B.),  6072. 

B.  (G.),  2444. 

B.  (G.),  3486. 

B.  (P.),  3487. 

B.  (R.),  5902. 

Babou  (Hippolyte),  3937. 

Baccelli  (Alfredo),  3488. 

Bacci  (Orazio).  2179-80,  6544. 

Baccili  (Cesare),  1097. 

Baccini  (Giuseppe),  89,  94,  2445. 

Badigli  di  Prota  (Leopoldo),  1098. 

Badke  (Otto),  1099. 

Bagli  (Giuseppe-GaspareJ,  95,  1100,2446-47, 

3489-90. 
Baglivi  (Giorgio),  f)  192-93. 
Baizini  (Gio.  Battista),  2448. 
Balbiani  (Antonio),  96. 
Baldini  (Vittorio),  2449. 
Baldovini  (Francesco),  2450. 
Baldwin  (E.),  4078. 
Ballo  (II)  dei  baci,  4428. 
Ballorini  (Simone),  3491. 
Balsamo  Crivelli  (Gustavo),  6545. 
Bambagiuoli  (Graziolo),  2451. 
Banchi  (Luciano),  3492. 
Banchieri  (P.  Adriano),  2453-58. 
BANDiNi-PiccoLOMiNi(Francesco-EmiIio),3493. 
Banfi  (Giuseppe),  2459. 
Baracconi  (Giuseppe),  3494. 
Baragiola  (Aristide),  517. 
Barberi  (J.  Ph.),  6073. 
Babbi  (Michele),  549,  1101-2. 
Barriera  (RaflFaello),  97,  1103-4,  3495. 
Barbier  de  Montault  (X.),  6194-97. 
Barbieri  (Giuseppe),  2460. 
Barboni  (Leopoldo),  4537. 
Barella  (Domenico),  98-99,  1105. 
Baretti  (Giuseppe),  3496-3500,  6198. 
Bargagli  (Girolamo),  2181-88. 
Barghiglioni  (Publio),  1106. 
Bariola  (Felice),  100-101,  5736. 
Barlacchlì,  37,  42-47,  52,  66-C8,  71-72,  76-85, 

5733. 


Barnaba  (Domenico),  3501. 

Barnabe  (Stephan),  2461. 

Baron  (V.),  3502. 

Barone  (Paul),  6199. 

Baroni  di  Cavalcabò  (Clemente),  5515. 

Barosso  (P.  A.),  2462. 

Barozzi  (Nicolò),  2463. 

Barpo  (Gio.  Battista),  3503. 

Barba  (Giovanni),  2464. 

Barrerà  (C),  3504. 

Barroil  (Giulio),  3505. 

Bartels  (Johann  Henrich),  3506-7. 

Bartoli  (Adolfo),  102-4,630-32,  1107-8,5737. 

Bartoli  (A.  F.),  6200. 

Bartolome  (Juan),  2655. 

Bascle  de  Lagrèze  (Gustave),  6201. 

Basetti  (Atanasio),  1109. 

Basile  (Gian  Battista),  105-142,  552,  5738-39. 

Basigli,  3508. 

Bassetti  (Tito),  3509. 

Bassi  (Ercole\  3510. 

Bassi  (R.),  3511. 

Bastanzi  (Giambattista),  3512-13. 

Battaglia  (Aristide),  3514-15. 

Battaglia  (Michele),  3516. 

Battaglini  (A.),  143. 

Battarra  (Giovanni),  3518-21,  4578. 

Battistella  (Antonio),  3522-23,  6202. 

Baudovin  de  Launay,  3524. 

Baudry  (F.),  3968. 

Bauerntheater  (Das)  in  Italia,  3914. 

Baumann  (J.),  3525. 

Baumstark .(E.),  Ilio. 

Bayer  (Josef),  3526. 

Bayon  (Raoul),  3527. 

Bazin  tRené),  6203. 

Razzi  (Tulio),  3528-29,  6204. 

Bazzoni  (Guido),  6205. 

Beatrice  di  Pian  degli  Ontani,  UH. 

Beccaria  (Giuseppe),  6206. 

Becchia  (Silvio),  4435. 

Becker  (G.  W.),  5367. 

Bédarride,  6207. 

Befane  storiche,  2530. 

Belgbano  (Luigi-Tommaso),  3531-36. 

Belisario  da  Cingoli,  2465. 

Bella  (Salvatore),  6209. 

Bellabarba  (Espartero),  2282. 

Bellemo  (V.),  3537. 

Bellermann  (C),  3538. 

Bellezza,  6546. 

Belli  (Giuseppe-Gioacchino),  2466. 


è24 


lifDicÉ 


Bellina  (Giacomo),  93. 

Bellinzoni  (Luigi),  3539-40. 

Bellorini  (Egidio),  5903. 

Bellorotto  Galeno  Natenavi  ,    anagramma 

di  BottARELLO  Venetian  (Angelo),  3018. 
Bellucci  (Giuseppe),  1112,  3541,  6547. 
Belluzzi  (Raffaele),  1113. 
Beltrame  (Oreste),  2467-68. 
Beltrami  (Gìovan  Pietro),  2469. 
Bembo  (Pietro),  2580. 
Bemerkungen  auf  einer  Reise,  6211. 
Benierkungen  eines  Reisenden,  6210. 
Bemerkungen  ùber  den   Charakter  dor  Italia- 

naer,  3542. 
Bemerkungen  iiber  den   Characler  der  Vene- 

tianer,  6212. 
Benas  (B.  L.),  2470. 
Bencivenni  (Ildebrando),  1 1 14,  2471,  3543-50, 

4740,  5740-41,  6213-14,  6548. 
Benelli  (Gustavo),  2472. 
Benedici  (Bartolo),  3551. 
Benenati-Sosia  (M.\  4560. 
Benevento  (Filippo),  1069. 
Benincasa  (Giuseppe),  35,52. 
Benkowitz  (Karl  Fr.),  6215. 
Bennet  (D'.),  6216. 
Benson  (Roberth),  1115,  6217. 
Benussi  (B.),  3553-54. 
Benvenuti  (Matteo),  3555. 
Beo  LO  (Angelo)  detto  Ruzzante,   1646-47. 
Beorchia-Nigris  (A.),  144  45. 
Berggreen  (A.  P.),  1116. 
Bergonzini  (C),  3556. 
Beritelli  e  La  Via  (Giuseppe),  3557. 
Berliner  (A.),  3558. 
Bernardi  (M.),  4756. 
Bernardino  da  Siena  (San),  146. 
Bernoni  (Domenico-Giuseppe),   147-51,  1117- 

20,  1325 ,  2093 ,  2186  ,  2283  ,  2473  ,  3559- 

3560. 
Berri  (Giovanni),  3561-62. 
Berruti  (Giuseppe),  2474. 
Bersotti  (Paolo),  3563. 
Bertelli  (Ferdinando),  3564. 
Bertelli  (Pietro),  3565-66. 
Berti  (Antonio),  1121. 
Bertini  (Emilio),  1122. 
B[ertocchi]  A[ngelo],  4506. 
Bertocchi  (Barlolommeo),  3507. 
Bertoldo  (Giovanni  Marion  3568. 
Bertolotti  (Antonio),  1123,  3569-74. 
Bertolotti  (Davide),  6218-19. 


Bessi  (Jules),  3575. 

Besso  (Marcoì.  2475. 

Beylp:  dit  Stendhal  (Marie-Henry),  3570-79, 
6550-51. 

BÉZOLLES  (B.),  3972. 

[Biagini  (Luigi)],  4438. 

Biancardi  (Sebastiano),  6074. 

Bianchetti  (Giuseppe),  2476. 

Bianchi  (A.  G.),  1124,  3.580. 

Bianchi  (Domenico),  1125-28. 

Bianchi  (JB.),  pseudonimo  di  Stiavelli  (Gia- 
cinto), 4537. 

Bianchi  (Luigi),  1129. 

Bianchi  (Menotti),  3581. 

Bianchi  (Nicomede),  3582. 

Bianchini  (E.  Giuseppe),  2477. 

Bianchino,   1130,  1409,   1417. 

BiANCiARDi  (E.  D.  R.),  3583. 

BlANClARDl  (Stanislao),  1131. 

Bianco  (F.),  3584. 

Bianco  (Pietro),  3585,  6220. 

Bianco  di  Saint-Jorioz  (Alessandro),  3586. 

BiDERA  (Emanuele),  3587-88. 

BiLLi  (Raffaele-Luigi),  1132. 

BlLLÒ  (Ignazio),  1133. 

BiLOTTi  (V.),  5742,  5904. 

BiNDONi  (Stefano),  1134. 

Bini  (Silvestre),  2478. 

BlONDELLi  (Bernardino),  2284. 

BiRELLi  (G.  B.),  3589. 

BlSACCiONl  (March.  Maiolino),  4109-10. 

BiscACCiA  (Nicolò),  3590. 

Biscioni  (Anton  Maria),  612,  614-16,  618. 

[Bizzi  (Benedetto)],  2479. 

Bland  (Robert),  2480. 

Blanquière  (E.),  3591-92. 

Blasuttig  (Luigi),  152. 

Blè  (Rita),  3593. 

Blessig  (C),  1135,  1560. 

Blunt  (John  James),  3594. 

Boccaccio  (Giovanni),  558-59,  562. 

BoccARDO  (Gerolamo),  3595-96. 

BocK  (M.),  4080. 

Boglino  (Luigi),  1136. 

Bohn  (Henry  G.),  2481-84. 

BOJANO  (Francesco),  153-54. 

BoLCHESi  (Edoardo),  4022. 

Bolla  (Bartolomeo),  2485-86. 

Bolognini  (Nepomuceno),  155-160,  1137-38, 
2487,  3597-3601,  6221. 

BoLTON  (Harrington),  3602. 

BOLZA  (G.  B.),  1139,  2488. 


l)Et  TSOlt. 


525 


BoMBiG  (Giorgio),  101-02. 

Box  (Giovanni),  1140. 

Bonanno  (A.),  0222. 

BoNAPARTE  (Roland),  3003. 

BoNARDi  (Antonio),  5743-44. 

BoNDÌ  (dementino),  2489. 

BoNDiCE  (Vincenzo),  2490. 

BoNELLi  (G.),  1141,  5905-6,  6029. 

BoNER  (Edoardo  Giacomo),  3604,  6223. 

BoNFADiNi  (Eomualdo),  3605. 

Bonghi  (Ruggero),  5745. 

BoNGi  (Salvatore),  2220,  2285. 

Boni  (Oreste),  3606. 

BoNiFACCio  (Giovanni),  3607. 

BONIFORTI  (Luigi),  2491. 

Bonnard  (Camille),  3608,  6224. 

Bonne  reponse,  2492-2500. 

BoNTEMPi  (Giacomo),  5907. 

BoRDiGA  (Giacomo),  3609-10. 

BoRDiGA  (Oreste),  3611. 

Borghi  (Carlo),  3612-13. 

Borghi  (Luigi-Costantino),  2501-2. 

BoRGONOVo  (Giacomo),  3614. 

BoRSi  (Averardo),  1143. 

BoRTOLAN  (Domenico),  6225. 

BosA  (Eugenio),  3615-16,  6226-27. 

[Boschetti  (Ambrogio)],  5908. 

BosDARi  (Lodovico),  3617. 

Bosio  (Giulio),  6228. 

BosiN,  1144. 

Bossi  (Luigi),  6229. 

BossoLA  (Amilcare),  5909. 

Boswell  (James),  6230-37. 

[BoTTARELLO  Venetiau  (Angelo)],  3618. 

Bouchez,  1408. 

BouiLLiER  (Auguste),  1145,  3619. 

BouRDE  (Paul),  1147,  3620. 

BoviCELLi  (Giuliano),  6238. 

Bozza  (Umberto),  1148. 

Bracco  (Roberto),  6239. 

Bragaglia  (Cesare),  3621-23. 

Br AGGIO  (Carlo),  1149,  3624. 

Brakelmann,  995. 

Branca  (Giuseppe),  1150. 

Brandileone  (Francesco),  1151,  3625. 

Braun  (J.),  1152. 

Brauns  (D.),  873. 

Brehmer  f  Arthur),  1153-54. 

Brentari  (Ottone),  163,  2503-4. 

Bresciani  (Antonio),  3626-38. 

Bresciani  (R.),  2091. 

Brianzi  (Luigi),  2505-7. 


Briefe  lìber  Italien,  3639. 
Brilli  (Ugo),  222-23,  050. 
Brinati  (Giuseppe),  6552-55. 

Brisse,  3640. 

Britti  (Paolo),  2508. 

Brizi  (Oreste),  3641. 

Brockhaus  (E.),  302. 

Brogi  (Riccardo),  3642-43. 

Brognoli  (C),  3644-46. 

Brognoligo  (Gioachino),  C556. 

Brome  (James),  6240. 

Brooke  (N.),  3647. 

jBrundusium,  pseudonimo  di  Ghiaia  (Luigi), 
3806. 

Brunet  (Gustave),  811. 

Brunetti  (N.),  3648. 

Bruni  (Oreste),  3649. 

Brunialti  (Attilio  ,  6557. 

Bruzzano  (Luigi),  164,  197,  216-19,  115.5, 
1170,  1215,  1651.  1693,  1727,  1937,  3650, 
4641,  5739-40,  5746-55.  5758-59,  .5871-72, 
5910-11,  5972,  6000-6001,  6504,  6562. 

Brydone  (Patrice),  3651,  3661. 

Buchon  (J.  a.  C),  4007. 

Buffa  (Domenico),  1171. 

BiìHELius  (Joh.  Andreas),  2509. 

Bdini  (Giuseppe  Maria),  2510. 

Bulle  (Oscar),  5391. 

BuoNAiuTi  (M.),  6613. 

BuoNAziA  (G.),  1172. 

Buoni  (Tomaso),  2511-14. 

Buontempone  (Dr.),  2515-17. 

[Burgio  (Nicola  Maria)],  6241. 

BuRNEY,  6242. 

BusATO  (Giovanni),  3875. 

BusCEMi  (Carlo),  2520. 

BiisCHiNG  (Ant.  Fr.),  3662. 

BusK  (Rachel-Harriette),  198-202,  888,  1 173-75, 

252,1-22,  3663-70,  4565,  6030-31. 
BuSNELLi  (Gaetano),  5756. 
BuzzATi  (Giulio-Cesare \  643,  3671. 


C,  2389. 
C,  3672. 
C.  (A.),  2883. 
C.  (D.  C),  3673. 
C.  (E.),  2523. 
C.  (G.),  5912. 
C.  (Luigi),  2524. 
C.  fS.),  3675. 


t^6 


ÌNDICA 


C.  (S.).  5913. 

C.  (L.  A.),  3674. 

C.  (T.),  2821. 

Cacioppo  (Federico),  3676. 

Cadicano,  1176. 

Caetani  Lovatelli  (Ersilia),  6243. 

Caglia.  (Antonino),  2525. 

Caglia  Ferro  (A.),  2526. 

Cahier  (P.  Ch.),  2527. 

Caivano  (Nicola),  1177-78. 

Caix  (Napoleone),  1671. 

Calcara  (Giovanni),  3677. 

Calendario  romano,  1179-80. 

Cali  (Alfio),  3678. 

Cali  (Michele),  1181. 

Calì-Fragalà  (C),  204. 

Callegari  (Ettore),  205. 

Calleri  (Celestino),  6077. 

Calligabis  (Giuseppe),  206. 

Calmo  (Andrea),  3679-3712. 

Calvia  (Pompeo),  5757. 

Camarda  (Demetrio),  1182. 

Cambi  agi,  3713. 

Camerini  (Eugenio),  207. 

Caraese  0  Comese,  4437. 

Camin  (Pietro),   1183. 

Caminneci  (Gaspare),  208. 

Camisella  (La),  1599. 

Camorra  (La)  et  la  Maffia,  6391-92. 

Campanile  (Giuseppe),  3914. 

Campe,  6244. 

Canal  (Pietro),  2433. 

Canale  (Achille),  1184. 

Canale  (Floriano),  3713-16. 

Canale  (Giovanni),  1625,  1670-71. 

Candreva  (Francesco),  6558. 

Canello  (Piero),  209. 

Canepa  (Filippo),  3717. 

Canini  (F.),  210. 

Canini  (Marco  Antonio),  1185. 

Cannella  Incontreras  (G.),  2528. 

Cannizzaro  (Francesco-Adolfo),  2il,  6559. 

Cannizzaro  (Tommaso),  212-13,  1187-93,  1630, 

6560. 
Canti  de'  Campagnuoli  toscani,  1194,  5914. 
Canti  dei  campagnuoli  toscani,  5914-15. 
Canti  e  Suoni  a  Palermo,  1195. 
Canti  e  Suoni  a  Palermo,  5916. 
Canti  popolari,  1186. 
Canti  popolari,  1 196. 
Canti  popolari,  1197. 
Canti  popolari,  5917. 


Canti  popolari  della  Marittima,  1198. 

Canti  popolari  di  Policastro,  1199. 

Canti  popolari  napolitani,  1200. 

Canti  popolari  veronesi,  1201. 

Canti  raccolti  nel  bolognese,  1202. 

Canti  raccolti  nel  valdarnese,  1203. 

Canto  popolare  in  dialetto  Friulano,  1204. 

Cantoni  (Angiolo  Maria),  3718. 

Cantù  (Cesare),  1205-8,  2677,  3719,  4437,6561. 

Cantù  (Ignazio),  3720,  6078-79,  6245. 

Ganzano  Avarna  (Gaetano) ,  214 ,  2529, 
3721-22. 

Canzonetta  da  ridere,  2530. 

Canzoni  (50  celebri),  1265. 

Canzoni  (cento)  amorose,  1251-55. 

Canzoni  (Le  mille)  di  Napoli,  1614. 

Canzoni  e  balli  popolari  romani,  1210-11. 

Canzoni  popolari  girgentine,  5918. 

Canzoni  siciliane  in  chiave,  1209. 

Capalbo  (Raffaele),  1212,  3723-24. 

Capameno,  2190. 

Capasso  (Bartolomeo),  1213,  3725-27. 

Capecelatro  (Enrichetta),  2531-32. 

Capialbi  (Ettore),  215-19,  1214-15,  5758-59, 
6562. 

Capialbi  (Vito),  1216,  2533. 

Capitano  Nemo,  pseudonimo  di  Roux  (Rug- 
giero), 5294. 

Capitolo  de'  Proverbi,  6080. 

Capolavoro  (Un)  popolare,  2102. 

Capone  (Giulio),  1217. 

Capozzo  (Guglielmo),  2534. 

Capparozzo  (Giuseppe),  2433. 

Cappelletti  (Licurgo),  1218,  5760-62,  6563. 

Cappelli  (Antonio),  1219-20. 

Capponi  (Gino),  2825-33. 

Capra  (Luigi),  2535-36. 

Caprin  (Giuseppe),  3728-30,  4570,  6246. 

Capuana  (Luigi),  5919-20. 

Caputi  (Niccola),  3731. 

Caputo  (M.  C),  1221. 

Caracciolo  (Luigi),  1222. 

Caramba,  6247. 

Carattere,  Usi,  Costumi,  6248. 

Carattoni  (Giovanni),  6488. 

Caravelli  (Vittorio),  220-21, 1223-26, 3732-34. 

Carbone  (Giorgio),  3735-36. 

[Gargano  (D.  Francesco)],  2537. 

Carco  (Agrippino),  5919-20. 

Cardamone  (Raffaele),  2538. 

Cardarelli  (Giuseppe),  3737. 

Carducci  (Cataldo),  3738. 


DEI  NOMI. 


527 


Carducci  (Giosuè),  222-23,  650,  1227-29,  1407, 

6564. 
Carini  (Isidoro),  224,  3739-40. 
Carletta,   pseudonimo  di  Valeri  (Antonio), 

3741,  6530. 
Carli  (Alessandro),  3742. 
Carli  (Gianrinaldo),  3743-44,  5514. 
Carli  (Ludovico),  5763. 
Carmeli  (Michelangelo),  3745-47. 
Carmi  (Maria),  1230,  6565. 
Carna'val  (Le)  à  Nice,  4515. 
Carnesecchi  (Carlo),  3748. 
Carnoy  (Henry),  l'25,  1231,  3749,  6249. 
Caronelli  (P.),  6081. 
Caroso  (Patritio),  3753. 
Carr  (Corayns),  3754. 
Carrara  (Francesco),  1232. 
Carraroli  (Dario),  5764. 
Carrer  (Luigi),  1233,  2433,  2605,  6.566. 
Carrixgton   (Evelyn) ,    Vedi    Martinekgo- 

Cesaresco  (Evelyn). 
Garrone   di  San  Tommaso  (Felice) ,  3755, 

6249  bis. 
Casalicchio  (Carlo\  226-36. 
Casati  (Carlo),  3756-57. 
Casciani  (Filippo),  1234. 
Caselli  (J,),  1235,  1690,  1786,  2133. 
Casetti  (Antonio),  1236-38,  1742,  1822,  2539. 
Casimiro  (Pietro),  3758. 
Casini  (Giuseppe),  1241. 
Casini  (Tommaso),  1239-41. 
Casola  (Pietro),  3759. 
Casotti  (Giovambattista),  3760. 
Cassa  (A.),  3761. 
Cassani  (Angelo  C),  2.540. 
Castagna  (Niccola),  1242,  2.541-46,  2827. 
Castagna  (Pasquale),  1737. 
Castagno  (Vincenzo),  4726. 
Castagnola  (Michele),  2547-48. 
Castellan  (A.  L.),  3762. 
Castellani  (Luigi),  237-38,  1243-44. 
Castelli  (Alighiero),  124.5-48,  3763,  p.  453. 
Castelli  (Kaffaele),  239,  2191,  3764-65. 
Castoldi  (E.),  2677. 
Castonnet  des  Fosses  (H.),  3706. 
Catania  (Paolo),  2549-50. 
Catelani  (Bernardino),  1249. 
Catena  (B.)-  3767. 
Catenacci  (V.),  2192. 
Catone,  2551,  6081. 
Cats  (Jacobs),  2552-04. 
Cattajieo  (Cari' Ambrogio),  2565. 


Cattaneo  (C.  G.)  ,  1573 ,  3837 .  4283 ,  4433, 

4506.  ■   . 

Catta  NI  (Pietro),  3768. 
[Cattermole  Mancini  (Eva)],  3769-70,  576.5, 

6250,  6567. 
Causa  (Cesare),  88,  240-41,  5760. 
Cavalca  (Domenico),  3772. 
Cavalli  (A.),  3771. 
Cavara  (Cesare),  3274. 
Cavattoni  (C),  3773. 
Caverza  (C.  Maria),  3774. 
Cavicchioni  (Tonino),  242. 
Caviceo  (Jacopo),  2566. 
Cazzaniga  (Antonio),  6251. 
Cecchetti  (Bartolomeo),  3775-84. 
Cecchi  (Gio.  Maria),  2767-70. 
Cecchi  (Silvio),  2567-68. 
Cecchino  libraro,  3785-86. 
Cecioni  (Giorgio),  243. 
Cecovi  (Achille),  4976. 
Cefali  (Andrea),  5767. 
Celebri  (50)  Canzoni,  1265. 
Celesia  (Emanuele),  1250,  2569,  3787-89. 
Celi  (Ettore),  2570. 
Cena  (G.  B.),  6252. 
Cenacchi  (O.),  5921. 
Cenedese  (Jacopo),  3790,  62.53. 
Cenni  storici  e  filologici,  2571. 
Cenni  sulla  Sardegna,  3791. 
Cenno  storico,  6254. 
Centelli  (Attilio),  3792-95. 
Cento  canzoni  amorose,  1251. 
Cento  canzoni  amorose,  1253-55. 
Centocinquanta  Storneili,  1256. 
Cesareo  (Giovanni    Alfredo)  ,  244 ,  3796-97, 

5768-69,  6255,  6568-70. 
Cesari  (Antonio),  3798. 
Cesari  (Augusto),  245. 
Ceva-Grimaldi  (Giuseppe),  3799-3801. 
Chabod  (Octave),  6571. 
Chanal  (Edouard),  3802. 
Chantal  (Olivier',  246. 
Chappuys  (Gabr.),  2861-62. 
Character  (The)  of  Italy,  6527. 
Ci'hasa  (La)  de  las.saganas,  5827. 
^hase  (La)  dal  Vint,  553. 
(orecchia  (Giuseppe),  3803,  62.56. 
Cherubini  (Francesco),  3804-5. 
[Ghiaia  (Luigi)],  :j806. 
Chiappini  (Filippo),  3807. 
Chieco  (Francesco),  247. 
Chierici  (Roberto),  6572. 


528 


INDICE 


Chiesi  (Gastone),  6257-58. 

Chiesi  (Gustavo),  3808-10. 

Chi  lavora  colle  vacche,  6082. 

Chilesotti  (Oscar),  1257. 

CmuRAzzi  (Luigi),  1 258-59, 20 1 7, 2050, 2287-89, 

2572-76,  3811,  5770. 
Chwatal  (A.  E.),  2577. 
Chytraeus  (Nathan),  2914. 
CiAccio  (Luigi),  2578-79. 
CiÀMPOLi  (Domenico),  248-52,  1260,  6259. 
CiAN  (Vittorio),  1261-64,  2193,  2580,  5922-23, 

6573. 
Ciani  (Osvaldo),  2581. 
CiAVAEiNi  Doni  (Ivo),  2582. 
CiBRARio  (Luigi),  3899. 
Cicalata  sulle  cacce,  5260. 
Cicisbeismo  (II),  4429. 
Cicogna  (Emanuele-Autonio),  3812,  6261. 
Cicogna  (S.),  3813. 
Cieco  da  Ferrara,  870. 
Cima  (Otto),  4439. 
CiMBALi  (Eduardo),  3814. 
CiMBALi  (Giuseppe),  5771. 
Cimegotto  (Cesare),  6262-63. 
Cimino  (Benedetto),  3815. 
Cimino  (Marchese),  3816. 
Cingoli  (Belisario  da),  2465. 
Cinquanta  sentenze,  2583. 
CiONiNi  (Alete),  3817. 
CiONixi  (Attilio),  6264. 
C[iOTTi]  (G[iuseppe)],  3818. 
CiPANi  (G.  B.),  3819. 
Cipolla  (Carlo),  253-54. 
Cipolla  (Francesco),  254,  1266. 
Girelli  (Filippo),  1737,  3820. 
[Cirmeni  (Benedetto)],  3821. 
ClTANNA  (P.),  5924. 
Ciuffo  (G.),  3822. 
Civetta  (Camillo),  5925. 
Clemen  (A.),  3823. 
Clément  (Pierre),  6265. 
Clementi  (Filippo),  1267. 
eletto    Arrighi ,     anagramma    di    RIGHETTI 

(Carlo). 
Gobbe  (Fr.  P.ì,  3824. 
CoccHETTi  (Carlo),  .5772. 
Cocchi  ARA  (Salvatore),  1268. 
CociiiN  (Henry  ,  1269-70. 
CoDEMO  (Luigia),  3825. 
CoELHO  (Francisco-Adolpho),  255. 
Coen  (Achille),  256. 
CoGNETTi  DE  Martiis  (Salvatore),  6574. 


CoLBERT  Marquis  de  Seignelay  (Jean  Bap- 

tiste),  6265. 
Coletti  (Ferdinando),  2584,  2827. 
Collana  di  racconti,  2585-86. 
Collana  di  racconti,  6083. 
Colline  (Gustave),  2272. 
Collodi  {E.),  4563. 
[CoLLOTTi  (Guglielmo)],  3826. 
CoLLURA  (L-,  5622. 
CoLOMB  (K.),  3931-33. 
Colombetti  (Giovanni),  6266. 
Colombo  (Mario),  4439. 
Colombo  (Nicoderao),  257. 
Columba  (Gaetano  Mario),  258. 
Combi  (C.  a.),  2587. 
CoMBi  (Francesco),  3827. 
Come  si  fa  la  «  fattura  >,  3828. 
Come  si  fa  la  «  malia  »,  3829. 
CoMELLi  (Giuseppe),  259-62. 
Comese  o  Camese,  4437. 
CoMPARETTi  (Domenico) ,  263-68  ,  650  ,  1030, 

1238,    1271-72,    1421,  1437,  1485,  1494, 

1576,  5773. 
Conforti  (Luigi),  1273. 
Congedo  (Girolamo),  269,  1274-76,  2194,  2290, 

2588. 
Consagro  (V.  G.),  514. 
Contag,  2589. 
CoNTARiNi  (Pietro),  6032. 
CONTARINO  (Luigi),  3830. 
Conte  (Michele  Fortunio),  6267. 
Contessa  Lara,  pseudonimo  di  Cattermole 

Mancini  (Eva),  3769-70,  5765,  6250,  6567. 
Conti  (A.),  1277. 
Conti  (Aristide),  3831. 
Conti  (Ascanio),  5616. 
Conti  (Candido),  6268. 
Conti  (Edoardo),  3832. 
Conti  (Giovanni),  2590-91. 
[CoNTRUCCi  (Pietro)],  -1278. 
CoOTE  (Henry-Charles),  270-71,  2195. 
Coppola  (Luisa),  1279,  2297,  3928. 
Corace,  6269. 

CoRAULo  (Giuseppe),  3833-34. 
CORAZZINI  (Francesco),  1280-85,  1325. 
Corbellini  (A.),  6575. 
Corretta  (Carlo),  3836. 
Corde  du  pendu,  3837. 
Cordella  (Filippo),  1286. 
Corderio,  2755. 
Cordova  (Vincenzo),  5622. 
CoRNAZANO  (Antonio),  2592-2618. 


DEI  NOMI. 


529 


CORNIANI  rRobertol,  2381. 
Corona  (Giuseppe),  3838. 
Coroìjedi-Berti  (Carolina),  272-74,  1287-89, 

2291,  2619-20,  3839-43,  3962,  3972. 
Coroneos,  6576. 

CoRRADiNO  (Corrado),  1290,  3844. 
Correnti  (Cesare),  1291. 
Correr,  5605. 
Correrà  (Luigi),  275-77,  1058,2196-97,2621, 

3845-52,  5774. 
Corsi  (Domeuico),  3856. 
Corsi  (Gian  Battista) ,   1292-96  ,  2198  ,  2292, 

3857-60. 
Corso  (Diego),  2622,  3861,  5775. 

CORTELLI  (A.),  577('). 

Cortesi  (Virginio),  3862. 

Cosci  (G.),  2623. 

Coscia  (Xiccola),  1297. 

Cosmopolitan,  3863. 

CossoviCH  (E.',  3928. 

Costa  Aznadeo,  pseudonimo  di  GlACClIlROLI 

{Vincenzo),  3864,  0365  bis. 
Costa  (Emilio),  3865. 

COSTADONI,  6270. 

Costo  (Tomaso),  2624-41. 

Costumanze  Dalmate,  3866. 

Costumanze  Goriziane,  6577. 

Costume  popolare  del  Sabato,  3867. 

Costume  Veneziano,  3868,  6271. 

Costumi  Albanesi,  3869. 

Costumi  antichi,  3870. 

Costumi  (I)  di  Napoli  in  traforo,  4423. 

Costumi  moderni,  3871. 

Costumi  Napoletani,  3872-73. 

Costumi  Piemontesi,  6272. 

Costumi  Veneziani,  3874. 

Costumi  Veneziani  dalla  loro  origine,  3875. 

Costumi  Veneziani  del  sec.  XVIII    3876. 

Costumi  Veneziani  nel  Carnovale,  3877. 

CoTTAFAVA  (Gaetano),  6487. 

COTTRAU  (Guglielmo),  1235,  1298-99. 

Cottreau  (=CoTTRAUj  .Guglielmo),  1235. 

COUGNET,  2293. 

Country  Life  in  Italy,  3878. 

COURTNEY  (J.),  6273. 

Cox  (Marian  Roalfe),  5777. 

CoYER  (Gabriel  Franc.\  3879-81. 

Craco  (Vincenzo),  1300. 

Grane  (Thomas-Frederick),  278-85,  1301-2, 

2642. 
Cravagna  (Marco),  203. 
Craven  (Richard),  3882-83. 

PiTRÈ — Bibliografia. 


Cremonese  (Giuseppe),  3884,  5926. 

[Cremonesi  (G.  B.)],  6274. 

Crescini  (Vincenzo),  2643. 

Cretella  (Luigi),  1303. 

Creuzé  de  Lesser  (Auguste  Franjois),  3885. 

Crilanovich  (Leopoldo),  4788. 

Crimi-Lo  Giudice  (Gioacchino)  ,  286  ,  1304, 
2199,  3886-87. 

Crispi  (Giuseppe),  3888. 

Crivelli  (Giuseppe),  2644. 

Croce  (Benedetto),  126,  287-96,  1305-6,  2645- 
46,  3889-90,  5778-79,  6275,  6578-79. 

Croce  (Giulio  Cesare),  1307,  2294-95,  2318, 
2647-65,  6276-77. 

Crociani  (Giovanni),  1308. 

Crombie  (J.  W.),  2200,  4565. 

Cronista  (II) ,  nome  preso  da  Serra  (Erne- 
sto), 5407. 

CuBiCH  (DJ),  3891. 

CUPPARI  (Pietro),  26()6. 

CuRCio  (Gaetano),  5927-28,  6580. 

Curiosità  (Le)  dell'Esposizione,  4517. 

Curiosità  pasquali,  3892. 

Curiosità  sull'Epifania,  3893. 

Curioso  (11),  nome  preso  da  Zanazzo  (Luigi), 
5681. 

Curioso  (n  e  Un)  napoletano,  pseudonimo 
di  iMBRiANi  (Vittorio),  3837,  4437,  4441. 

Curious  (A)  custom  in  Sicily,  2420. 

CuRTi  (Pier  Ambrogio),  1309,  5780. 

CuTiNELLi  (Francesco),  1310. 

Cybo-Ghisi  (Innocenzo),  3894,  6278-79. 

CziNK  (Ludwig),  6390,  6581. 

CzOERNiG  (Cari  Freiherr  von),  6280. 


D.,  3895. 

D.  M.  (F.  C),  3896. 

D.  P.  (E.),  4437. 

Da  Crecchio  (Alessandro),  2667. 

D'Addosio  (Carlo),  6281-82. 

Dalbono  (Carlo  Tito),  3928,  6283. 

Dalla  Fratta  o  Scalifffferi    dalla    Fratta 

(Camillo) ,    pseudonimo    di    Banchieri 

(Adriano),  525,  2153,  2653. 
Dalla  Porta  (G.  B.).  Vedi  Porta  (G.  B.). 
Dalla  Zonca  (Andrea),  3897. 
Dalle  Stuoie  (Grillo),  497,  4283. 
Dall'Ongaro  (Francesco),  299,  3900-1. 
Dally  (N.),  3899. 
Dal  Medico  (Angelo),  300-1,  1235,  1311-15, 

1560,  2201,  2668,  3902. 

67 


530 


INDICE 


Dalpiaz  (B.),  2669. 

Dal  Pino  (Callisto),  2670-73,  6083  bis. 

D'Amato  (Luigi),  5921),  6284,  0582. 

J)' Ambra  (Francesco),  pseudonimo  di  PlC- 

CHIANTI  (Francesco),  6130. 
D'Ambra  (Raffaele),  1316,  3903,5890,  6083  ter. 
Da  Montagnone  (Geremia),  2803. 
D'Ancona  (Alessandro),  302-26,  1030,  1228, 

1238,  1317-29,  1485,  1421,  1437,  1494,  1576, 

1671,  3904-11,  4009,  5130-31,  5930. 
Dandolo  (Tullio),  5781,  6285-86. 
D'Angelo  e  Cipriano  (Giovanni),  3912,  6287. 
Dani  (Francesco),  2674. 
D'Annunzio  (Gabriele),  327-28. 
Da  Prato  (Giovanni),  1033. 
Da  Ee  (G.),  3913. 

nas.  Iniziale  di  Das[puro  (Nicola)],  3915. 
Dati  (Giovanni),  5260. 
D'Auria  (Vincenzo),  3916. 
Davanzati  (Giuseppe),  6288, 
Davegno  (Francesco),  3917. 
D'Azeglio  (Emanuele),  1331. 
D'Azeglio  (Massimo),  3918-19,  6289. 
D'E.  (A.),  6084-85. 
De  Agostini  (Giovacchino),  5167. 
De  Agostino  (Vincenzo),  6290,  6583. 
De  Amic^s  (Vincenzo),  630-32. 
De  Angelis  (Enrico),  329-30,  2675. 
De  Antonis  (Achille),  3920. 
De  Arles  (M.),  3921. 
De  Barros  (Alonso),  p.  197. 
De  Bassanville  (Com tesse),  n.  4514. 
De  Belleforest  (F.),  2859-60. 
De  Benedictis  (Francesco),  3922. 
De  Blainville,  6291-92. 
De  Blasi  (Pasquale),  6293. 
De  Boni  (Filippo),  3923-24. 
De  Bonstetten  (Charles-Victor),  3925-20. 
De  Borch  (Michel),  3927-28. 
De  Brosses  (Charles),  3930-39. 
De  Bourcard  (Francesco),  3929. 
De  Calscroon  (.Tean),  4160. 
De  Canis  (Gian  Secondo),  3940-41. 
De-Caro  (Valentino),  6294. 
De  Castro  (Giovanni),  1332-34,  2676-79,  3942, 

6295. 
De  Castro  (Vincenzo),  6296. 
De  Cattani  (Francesco),  3943. 
De  Colleville  (Visconte),  2680. 
De  Combi  (Carlo),  1335. 
De  Cristo  (V.),  1336. 
De  Crollalanza  (Goffredo),  3944-45. 


De  Croy  (Raoul),  3946. 

De  Fazio  (M.),  1337,  2202,  2296. 

De  Felici  (Tommaso  Aurelio),  5782-83. 

De  Ponzo  (Quirino),  3947. 

De  Forbin  (Louis  N.  Ph.  A.),  8948. 

De  Foresta  (Marquis),  3949, 

De  Fraja  (Luigi),  3950-54. 

De  Francesco  (Gennaro).  3955,  5784-85. 

De  Gennaro  (Luigi),  1338. 

De  Giacomo  (Giovanni)  ,  3956  ,  6033  ,  6297, 

6584. 
De  Giacomo  (Luisina).  2297  ,  5934  ,  6034  36. 
[De  Gioannini  (Maria)],  3957-58. 
De  Giorgio  (Giovanni),  5786. 
De  Gourbillon  (J.  A.),  3959. 
De  Grazia  (Demetrio),  1339. 
De  Gubernatis  (Angelo),  142,  331-38,  630-32, 

650,  829,  831,  834,  1034,  1340-42,  3960-75, 

5236,  €298. 
Dejan  (8.  Emma).  Vedi  Mahul,  1665. 
De  Jorio  (Andrea),  3976,  4604. 
De  Jouy  (V.  J.  E.),  4087. 
De  L.  M.,  3990-91. 
De  La  Borde,  5489. 
De  Labretoigne  (J.),  6299. 
De  LA  Chavanne  (C.-D.),  6189. 
Delafaye-Brehier  f  Julie),  3977. 
De  La  Lande  (Joseph-Jerome),  3978-81. 
De  La  Marmora  (Alberto),  3982,  6300. 
De  la  Mottraye  (Aubry),  4490-91, 

Delanoue  (Arthur),  6086. 
[De  la  Platière  (Roland)],  6301. 
De  La  R[oque],  3983. 
De  la  Recke  (Elisa),  5196-98. 
Delarivey  (Pierre),  980-93. 
De  Larroque  (Ph.),  4088, 
De  la  Salle,  3478. 
Delatre  (Luigi),  3984. 
De  Lauzières  (Achille),  1445-46,  3929. 
Del  Badia  (lodoco),  3985. 
Del  Balzo  (Carlo\  3986-87. 
[Del  Bianco  (Domenico)],  339,  5931. 
Del  Bono  (Michele),  2682-83. 
Deledda  (Grazia),  3988,  6302-3. 
De  Lemps  (Abbé),  6304. 
[De  Leonardis]  (Leonardo),  3989. 
De  Leonardis  (R,),  6585, 
De  Leva  (Gennaro),  340. 
Del  Giudice  (Giovan  Battista),  2550. 
De  Liergues,  4001. 

Della  Campa  (Raffaele),  341-44,  1086,  5787, 
5932, 


t)EÌ  itOMl. 


m 


Della  Pura  (Alfredo),  2684. 

Della  Sala  (Vincenzo),  345-49,  1344-46,5788. 

Delli  Fabritii  (Aloyse  Cynthio),  2686-87. 

Dellius  (Nicolaus),  2688. 

Dello  Eusso  (Michelp^  3387. 

Del  Lungo  (Isidoro),  2692. 

Delogu  (Ibba),  5933. 

De  Lorenzo  (Antonio  Maria),  1347. 

Del  Puppo  (G.),  4869. 

Del  Teglia  (Francesco),  2689. 

Del  Torre   (Giuseppe-Ferdinando),   350-51, 

2690,  2980,  5789-91,  6586. 
Del  Tuppo  (Francesco),  871. 
De  Luca  (Caramillo),  6305. 
De  Luca  (Pasquale),  3992. 
Deluca  Russo  (Giuseppe),  2691. 
Del  Vecchio  (B.),  3993. 
Del  Vecchio  (Vincenzo),  1348. 
De  Maricourt,  3994. 
De  Mattia  (G.),  6587-88. 
De  Meglio  (Vincenzo),  1349-50. 
De  Mercey    (Frédéric   Bourgeois) ,   3995-97, 

6306-7. 
De  Merimée  (Prosper),  4710. 
De  Mery  (E.),  2693. 
Demeunier,  3656. 
D'Emiliane  (Gabriel),  3998-4000. 
Demitry  (Attilio),  1351. 
De  Monconys  (Balthasar),  4001-4. 
De  Montaigne  (Michel),  4005-9. 
De  Montecadine  (Carlo),  4010. 
De  Montherot  (F.).  6308. 
De  Montreal  (Charles),   pseudonimo  di  De 

Crollalanza  (Goffredo),  3945. 
De    Moreno    (Hernandez) ,    pseudonimo  di 

PiTRÈ  (Giuseppe),  5039,  5118,  6490-92. 
De  Mortillet  (A.),  6589. 
De  Mortillet  (G.),  352. 
De  Musset  (Paul),  4011-20,  6309-12. 
De  Nicola  (Tommaso),  2694-95. 
Denina  (Carlo),  4021-25. 
De  Nino  (Antonio)  ,  353-60  ,   1352-54  ,  2298, 

2696,  4026-38,  5774,  5792,  6087. 
De  Nittis  (Mad.  Olivier  Chantal),  2204. 
Denon  Dominique  (Vivant),  4039-40. 
De  Paoli  (Dr.),  4560,  6037. 
De  Pasquale  (Luigi),  361,  2205,  2697,  4041- 

42,  5793,  6088,  6590. 
De  Piozzy  (Esther-Lyuch),  6313-14. 
De  Poellnitz  (Baron  Ch.  Louis),  6315-17. 
De  Puymaigre  (C."  Théodore),  1355-59,  1786, 

4043. 


De  Querlon,  4005,  4008. 

De  Rada  (Girolamo),  1360-62,  2698-700,  6591. 

De  Rechter  (J.),  6299, 

De  Renzi  (P^nrico),  5447. 

De  Saint- Didier  Limojon  (Alexandre  Tous- 

saint),  4044-47. 
De  Saint-Martin  (Michel),  4048. 
De  Saint-Non  (CI.  Richard),  4050-.54. 
De  Saint-Victor  (Paul),  1363-64. 
De  Salvo  (A.),  5935,  6592. 
Des  Ambrois  (Luigi),  4055. 
Desargues  (Jos.  Théodore),  4061, 
De  Saussure  (Mad.  Necker),  4070-71. 
De  Sayve  (Auguste),  4056. 
De  Schoultz-Adaìewski  (Ella),  6593. 
Description  de  la  Corse,  4057. 
De  Seignelay  (Le  Marquis),  6265, 
Deseine  (Fr.  J.),  4058, 
De  Simone  (Francesco  Maria),  1365-69. 
De  Simone  (Luigi-Giuseppe),  1370-71,  2701, 

4059. 
De  Sivry  (Louis),  6318. 
De  Solms  née  Bonaparte  Wyse  (Marie),  362. 
De  Stael  Holstein  (Anne  Louise  Germaine), 

4062-81. 
[De  Stefano  (Giovanni)],  6594. 
D'EsTE  (G.),  4082. 
De  Stendhal  (Marie-Henry),  3576. 
De  Stochove  (Vincent),  3524. 
Dettori  (Pietro),  4083. 
De  Valon  (Alexis),  4084. 
De  Vegni  (Cesare),  1372-73. 
De  Veneroni  (Giovanni),  3369, 
De  Villa  (Giuseppe  Luigi),  4085. 
De  Ville  (Antonius),  4086. 
[De  Villemarest  (Maximilien)],  4087. 
Devoisins  (Philippe),  4088. 
De  Welz  (Giuseppe),  4443. 
D'Humières,  2702. 
Dialetto  (II)  di  Bologna,  4434. 
Dialogho  nel  quale  si  contengono  varii  discorsi, 

2703. 
Diario,  o  sia  Giornale   per  l'anno  mdcclix, 

4089; 
Di  Beasi  (Achille),  6319. 
Dickens  (Charles),  4090-92. 
Di  Colloredo  Mels  (Pietro),  1374,  5937, 
Dictionnaire  d'Anecdotes,  2704. 
Dictionnairc  jiortatif,  2705. 
Dì  (I)  della  merla,  508-9. 
Didier  (Charies),  1375-78,  5938,  6320. 
D[IE8]  (P.  C),  4093. 


è32 


INDtCE 


Di  Felice  (Francesco),  1379. 

Di  Giacomo  (Salvatore),  6321. 

Di  Giovanni  (Alessio),  363. 

Di  Giovanni  (Enrico- Vincenzo),  1380. 

Di  Giovanni  (Gaetano),  364,  1381-82,  2706-7, 

4094-4102,  5018,  6322,  6631. 
Di  Giovanni  (Leonardo),  2206. 
Di  Giovanni  (Vincenzo),  1383-85,  2299,  2708, 

4103. 
Di  Lamporo  (Luigi-Amedeo),  4104. 
Di  Linda  (Luca),  4105-4110. 
Di  Manzano  (Francesco),  4111. 
Di  Martino  (Mattia),  365,  1386-88,  2300-1, 

4112-19,  6595-97. 
[Di  Menza  (Giuseppe)],  4120-28. 
Di  Montefalco  (Arrigo),  4129,  4537. 
Di  Napoli  (Giuseppe),  4130. 
Di  Natale  (Emilio),  6323. 
Di  Pietro  Fuglisi  (Salvatore),  4131. 
Di  Poggio  (Benedetto),  6089. 
"Discorsi  sopra  le  fosce  dei  bambini,  6324. 
Dizionario  (II)  di  un  Originale,  2881. 
DoGLiONi  (Gio.  Nicolò),  4132. 
D'Ogobbio  (Carlo).  Vedi  Gabrielli  D'Ogob- 

Bio  (Carlo). 
Dolce  (Giuseppina),  366. 
DOMENECH  (Emmanuel),  4133. 
DoMENiCHi  (Lodovico),  367-400  e  pag.  200. 
Domingo,  5362-67. 
DoMiNicis  (Armando),  2519. 
Donati  (Cesare),  4134-35. 
Donati  (Francesco),  1389. 
Donati  (Girolamo),  401. 
Dona  ver  (Federico),  5794. 
DoNCiEUX  (George),  1390-91. 
DoNDO  (G.),  6598. 
Doni  (Anton  Francesco),  2710-20. 
Don  JPirlone,  pseudonimo  di  Raeli  (Matteo), 

5182. 
JDora  d'Istria,  pseudonimo  di  Ghika  (Elena), 

1479-80. 
Dorer-Egloff  (Edward),  1392-93. 
[Dori  (P.  T.)],  2589,  4136. 
DORSA  (Vincenzo),  1303,  4139-40. 
Dottrina  dello  Schiavo,  2890-92. 
[Dragonetti  (Giuseppe)],  nome  vero  di  Dra- 

ffonio,  402-3. 
Dragonio,  pseudonimo  di  Dragonetti  (Giu- 
seppe), 402-3. 
Draxe  (Thomas),  2721. 
Dresdner  (Albert),  4141. 
Driou  (A.),  6325. 


Driver  (P.\  4078. 

Drouilhet  de  Sigalas  (Paul),  0326. 

DuBARRY  (Armand),  6327-28. 

Dubino  (Luigi),  4142. 

DuBOis  (J.  P.  I.),  6223-24. 

Du  Bois  DE  GoMicouRT  (Jacques) ,  2722-23, 
2826. 

Duca  (II)  Minimo ,  pseudonimo  di  D'  An- 
nunzio (Gabriele),  327-28. 

DucLOS  (Charles  Pinot),  4143-48. 

[Ducos],  4149. 

DucROS  (Pierre),  4150. 

Due  opuscoli  rarissimi,  3193. 

DuEZ  (Nathanael),  2724  27. 

DuFOUR  (P.),  4151. 

DuGUiÈs  (Henri),  6329. 

Dumas  (Alexandre),  4152-59,  6330. 

DuMAX  (Victor  Alfred),  6331-32. 

DuMONT  DE  Calscroon  (Jean\  4160. 

DuPATY  (J.  B.),  4161-69,  6333. 

DuPLESSis  (  M.  G.),  2728. 

DuPRÉ  (Alphonse),  4170. 

Dlìringsfeld  (Ida  von) ,  1394-98,  2729-33, 
4171-74. 

Dusi  (C),  4175. 

DiiTSCHKE  (Hans),  5773. 


E.,  4176. 

Eberspacher  (Tommaso),  4177-79. 
EcKSTEiN  (E.),  2734. 
Eco  del  Vesuvio,  1395. 
Eco  di  Firenze,  1397. 
Eco  (L')  d'Italia,  2932. 
Eco  di  Roma,  1396.. 
Eco  di  Venezia,  1398. 

Ed-ward,  prenome  inglese  di  Paoletti  (Edoar- 
do), 1812-13. 
EiCHHOLz  (Job.  Heinrich),  4180. 
Eleutheros,  2821,  4437. 
Ellero  (Pietro),  4181. 
Elliot  (Frances),  4182. 
Eloquent  (The)  Master,  3318. 
Emery,  4183. 

Emiliani  (Antonio),  4184. 

Emmanuele   di   Villabianca    (Francesco), 

4185-86. 
Emmanueli  (Antonio),  2737,  4187. 
Epigrammatum  delectus,  2738. 
Epoca  (L'),  4527-28. 
Erba  (L')  d'oro,  6108, 


Ì)E1  NOMI. 


m 


Ermini  (F.),  6599. 
Errerà  (Carlo),  418S. 
Escalle  (Charles),  61  "9. 

Esperffot  o  Esperffos,   4527. 

Estore,  406. 

Etna,  pseudonimo  di  Collotti  (Guglielmo), 

3826. 
Euphorion ,   pseudonimo   di  Saxfilippo  (I- 

gnazio).  .5357. 
ExiMENO  (Antonio),  1400. 


F.,  4189. 

F.  (A.),  2739. 

F.  (A.\  4190. 

Fabbricatore  (Bruto),  2747. 

Faber  (Felix).  Vedi  Faber,  4191.. 

Fabiani  (Guido),  4193. 

[Faborni  (Giov.  Valentino)],  2740. 

Fabretti  (AriodanteJ,  4194. 

Fabri  (Felice).  Lo  stesso  che  Faber  (Felix), 

4192. 
Fabricius  (Johann),  2741. 
Fabris-Bellavitis  (Elena),  4195-99. 
Facchinetti  (D.  A.),  4200. 
Facci  (G.),  2742. 
Facetiae,  2743. 

Facezie,  motti,  buffonerie,  407-9. 
Facezie  pedagogiche,  2302. 
Faldella  (Giovanni),  4201. 
Falegname  (II) ,   pseudonimo    di    BruzzaNO 

(Luigi),  186-197,  5754-55. 
Fagioli  (G.  B.),  87. 
Falcone  (Giuseppe),  66C0. 
Falletti-Fossati  (Carlo),  4202. 
Faloci  Pdlignani  (Michele),  1401,2744,4203. 
Fanfani  (Pietro),  1402-3,  2303,  2720,  2745-55, 

4204-6,  5259-GO. 
Fano  (G.  Pietro  Rodolfo),  2756. 
Fanti  (Giovanni),  1404,  4207. 
Fantoni  (Maria),  2757. 
Fanzago  (Filippo),  2584,  2827. 
[Fapanni  (Agostino)],  2758,  2925,  6089  bis. 
Fapanni  (Francesco),  2759,  4208. 
Fa  per  tutti,  2760. 
Farjasse  (D.  D.),  6189-6189  bis. 
Farlie  (Robert),  2564. 
Faure  (Gracieux),  6334. 
Fauriel  (Claude),  1405-6. 
Fava  (Onorato),  514. 
Fal-vel,  3524. 


Favetti  (Carlo),  4209. 

Faydel  (G.),  4210. 

FÉ  (L.  F.),  2761. 

Federzoni  (Giovanni),  1229,  1407. 

FÉE  (A.  L.  A.),  1235,  1408. 

Feri  (Michele),  2762. 

Fermanel,  3524. 

Ferno  (Agricola),  4968. 

Fernow  (C.  L.),  2763. 

Ferrante  Mazzucchi  (Maria),  421L 

Ferrari  (Ferruccio),  6038. 

Ferrari  (Guglielmo),  4212. 

Ferrari  (G.  S.),  4213. 

Ferrari  (Salvatore),  4214. 

Ferrari  (Severino),  1409-20,  2267,  6601. 

Ferrario  (Ercole),  2764,  4215-4516. 

Ferrario  (Giulio),  4217-21. 

Ferraro  (Giuseppe),  1421-37,  2093.  2207-8, 

2765,   3972,   4222-29,   5795-98,  5939-45, 

0335-41,  6602-5. 
Ferrato  (Pietro),  3280-83. 
Ferrazzi  (Giuseppe-Jacono),  2766. 
Ferrerò  (Guglielmo),  4230,  6342. 
Ferri  (Giustino  L.),  137-38,  4231. 
Ferrigni  (P.  C),  4232-35. 
Festa  (Francesco),  1438-40,  2209. 
Festa  (La)  della  B.  V.  della  Neve,  448 1'. 
Festa  (La)  della  Madonna  del  Carmine,  4482. 
Festa  (La)  del  Perdono,  4483. 
Festa  del  Venerdì,  4236. 
Festa  (La)  di  Piedigrotta,  4484. 
Festa  (La)  di  S.  Gennaro,  4485. 
Feste  antiche  d'Italia,  6343. 
Feste  (Le)  della  mezza  Quaresima,  4818-19. 
Festino  (11)  di  Palermo,  4430. 
Fètes  Venitienues,  4238. 
Fiacchi  (Luigi),  2';67-70. 
[FiCK  (Joh.  Fr.)],  4239. 
Fidelissimi  (Gio.  Battista),  2771-72. 
FiELDiNG  (Thomas),  2773. 
Fìladelfo  (Dionigi),  pseudonimo  di  Vedria- 

Ni  (Lodovico),  1018-20. 
Filatete  Politopiense,  pseudonimo  di  Lando 

(Ortensio),  4492. 
Fileno  Antigoneo,  4240. 
Filippini  (Enrico),  5946. 
FiLiPPONi  (Gaetano),  1441-42. 
Filoeleo,  6344. 
Filosi  (Giuseppe),  4241. 
FiNAMORE  (Gennaro),  410-19,  1443-45,  2210, 

2774,  4242-47,  6606. 
Fincati  (Enrico),  424^. 


ÒU 


tìrbicÉ 


FiNESCHi  (Vincenzo),  4249. 

Fmzi  (Giuseppe),  420,  5799. 

FiRMANi  (A.),  5947. 

FiRMiN-DiDOT  (Ambroise),  5604. 

FiOROELESi  (A.),  4932. 

Fiore  (Primo,  secondo,  terzo  etc.)  di  Villanelle, 

1897. 
FiORESE  (Sabino),  4250. 
Fiorini  (Antonio),  797. 
[FisCHL  (M.)],  6345. 
Flandina  (Antonino),  4251. 
Flauti  (Benedetto),  4252. 
Floerke  (Gustav),  4253. 
Floriato  (Muzio),  2775. 
Floridi  (Giovanni),  2842. 
Florilegio  di  Amenità,  4254. 
Florimo  (Francesco),  1446-52. 
Florio  (Giovanni),  2776-85. 
Flugi  (Alfons  von),  1453. 
FoÀ  (Cesare),  1454-55. 
Foggio  di  vestire,  4255. 
Folletto  (II).  510. 

FoKTANA  (J"'erdinando),  4256-57,  443-5-36. 
Fonte  (G.),  5948. 
fontenaur,  4777. 
Foresti  (Lorenzo),  2786. 
F[oRESTi]  (L[uigi]),  14,56. 
FORNARI  (Pasquale),  6090,  6346-48. 
P'ORNARi  (Pietro),  421,  4258,  6039. 
FoRNASiERi  (Angelo),  5222. 
Forster  (Georg),  6314. 
Forster  (Riccardo),  422-24,  2787. 
Forster  (T.),  6349. 
Forster  (Johann  Keinhold),  5491. 
Fortis  (Armando),  4259. 
FosCARiNi  (Jacopo-Vincenzo),  42P0. 
FouLQUES  (E.  W.),  2820. 
Fraenkel  (M.  0.),  4561. 
Franceschi  (Enrico  Luigi),  6091. 
Franchetti  (Leopoldo),  5442-43,  6350-51. 
Franchi  (Ferdinando),  4261. 
Francioni  (Domenico),  4262. 
Franciosini  (Lorenzo),  2788-90,  6092. 
Franco  (Giacomo-Francesco),  4263-66. 
Franco  (Vincenzo),  1457,  4267. 
Frassati  (Alfredo),  425,  4268. 
Fratellini  (Tommaso),  5949. 
Frati  (Ludovico),  426,  4269. 
Fratini  (P^ortunato\  2791. 
Frencta  (Giuseppe),  2792. 
Frenquelli  (Alighiero),  4270. 
Frescot  (P.),  4749. 


Freund  (Leonhard),  6093. 
Fréville  (Valentin),  4271-72. 
Friedlander  (L.  Hermann),  4273. 
Fries  (M.  M.),  2793. 
Frizzi  (Arturo),  4274. 
Frizzi  (Giuseppe),  427,  2304,  2794,  3410. 
Frontini  (Francesco  Paolo),  1458,  1704,  1824. 
Frosina-Cannella  (Giuseppe),  428-30,  1459, 

4275,  5800-1,  5950,  6352. 
Fruscella  (Nicola-Maria),  4276. 
Fucini  (Renato),  4277-78,  5951. 
FuLCHiRON  (Jean  Claude),  6353-55. 
FULGENCE  (G.),  1460. 
Fulvia,  4279. 
Fulvìus,  4280. 
Fumagalli  (Giuseppe) ,  2795,  4281-82,  6094, 

6607-9. 
Fuochi  di  Sant'Elmo,  4283. 
FuoRTES  (Gioacchino),  1461. 
FuORTES  (Tarquinio),  1461. 
FuscÀ  (D.  A.),  .5952-53. 
FusiNATO  (Guido),  4284. 


G 


G.,  4285. 

G.,  4286. 

G.  (P.),  6040. 

Gaal  (Georg  von),  2796. 

Gaberden  (F.  G.),  2797. 

Gabiani  (Nicola),  4287. 

Gabotto  (Ferdinando),  431-34,  1462,  4288, 

5802-3,  6356-60,  6610. 
Gabrielli  (Annibale),  4289-91. 
Gabrielli  D'Ogobbio  (Carlo),  2709. 
G  A  ETANI  di  Castelmola  (Carlo),  4292. 
Gaidoz  (Henri),  2798. 
Gaiter  (Luigi),  1463,6301. 
Galantuomo  (II),  2882. 
Galati  (D.),  1464-65. 
Galerie  (La)  agréable  du  monde,  4486. 
[Galiani  (Ferdinando  1],  1411,  1466-67. 
Galeno  Bellorotto  Natenevi ,    anagramma 

di  Bottarello  (Venetian  Angelo). 
Galerio  (P.  Giovan  Battista; ,  1374,  2305-6. 
Gallenga  (Antonio),  4293. 
Galleria  (La)  dei  Costumi,  4487. 
Galletti  (Gino),  1468-69. 
Galletti  (Job.  Georg  August),  4294. 
Gallo  (Agostino),  2799. 
Gallo  (Agostino),  0362. 
[Gallo  (Andrea)],  4295. 


DEI  NOMI. 


535 


Gallo  (Carlo),  4296. 

Galvani  (Giovanni),  4297. 

Galvani  (Giovanni-Antonio),  4298. 

Gamberini  (Giovanni),  63G3. 

Gambillo  (C),  1470-71. 

Gaxdi  (Pietro-Casimiro),  4300. 

Gandoiin,  pseudonimo  di  Vassallo  (Luigi- 
Arnaldo),  667. 

[Gangitano  (Salvatore)],  6364. 

Gare  (Le)  dei  Castellani  e  deiNicoletti,  4520-21 . 

Gargiolli  (Carlo),  435,  2800. 

Garlato  (Agostino),  1472,  4301,  4821. 

Garnero  (Philippe),  2801. 

Garofalo  (B.  R.),  4302. 

Garzo.  Vedi  Gharzo. 

Garzolini  (Luigi),  4303. 

Garzoni  (Bartolomeo),  4304. 

Garzoni  (Tomaso),  4304. 

Gaspari  (Antonio),  436. 

Gatti  (G.),  4305. 

Gatti  (G.  M.),  6095. 

Gattini  (Giuseppe),  437,  1439,  4306. 

Gatjdin  (Abbé),  4307. 

Gaume  (Jean- Joseph),  4308  10. 

Gay  (Romildo),  6305. 

Gazzetta  Piemontese  Letteraria,  4311. 

Cazzino  (Giuseppe),  438-41,  1473-76,  2677. 

Celli  (Giovan  Battista),  2802. 

Gene  (Giuseppe),  4312. 

Gennari  (Giuseppe),  4313,  4691,  4784,  6366. 

Gentile  (Luigi),  1477. 

Gentile-Mandalà  (Cristina).  Vedi  Mandalà- 
Gentile  (Cristina). 

Geremia  da  Montagnone,  2803. 

Gerning  (Isaak  von),  4314. 

Ghanal  (Edouard),  4315. 

Gharzo,  2804-6. 

Ghedini  Bortolotti  (Fannj),  2807. 

Ghika  (Elena),  1478-80,  4316-17. 

Ghirardacci  (Cherubino),  2808. 

Ghirlanda  (Romualdo),  4318. 

Ghivizzani  (Gaetano),  442. 

Giacalone- Patti  (Alberto),  443-44,  4319, 
6096. 

Giacchi  (Pirroì,  2307,  2809. 

GiACCHiROLi  (Vincenzo),  4320,  6366  è^s,  6371. 

Gì  ACOSA  (Giuseppe),  5804. 

Gì  ALDINI  (Giuseppe),  1481-82. 

GiALONGO  (Vincenzo),  2810. 

Giamboni  (A.),  1483-84. 

Giammacca  (Menico),  pseudonimo  di  FlLlP- 
poin  (Gaetano),  1441-42. 


Giampietro  (F.),  4328. 

GiANANDREA  (Antonio),  445-46,  1485-87,2212- 

13.  2308,  2811-14,  4321-22,  5805,  6372. 
Giani  (Giulio),  447. 
Giani  (Leopold  Cari  Maximilian),  2815. 
Giannini  (Alfredo),  1488-89,  2214. 
Giannini  (Antoniello),  514. 
Giannini  (Crescentino),  1490. 
Giannini  (Giovanni),  448-51,  1491-95,  4323-25, 

5954-56,  6611. 
Giannini  (Silvio),  1496-99. 
GiANNiNi-FiNucci  (Felicina),  6373. 
GiANNiTRAPANi  (Domenico),  4326-27. 
Giannitrapani  (Michele),  2816. 
GiANNONE  (Vincenzo),  2517,  6097. 
GiARELLi  (Francesco),  4439,  5"i75. 
Gibus,  pseudonimo  di  Serao  (Matilde),  5406. 
Gigffi,  prenome  di  Zanazzo  (Luigi). 
Gigli  (Giuseppe \  514,  4329-31,  6374. 
GiGLiOTTi  (Carlo),  6641. 
GiLiBERTi  (Vittorio),  1500. 
Gitn,  4506,  4986,  5319. 
GiMMA  (Giacinto),  4332. 
Gingillino  (II)  per  ridere,  512-13. 
Ginocchi  (Luisa),  4333-34. 
[GiNOD  (Jean  G.)],  4335-36. 
GiOANNiNi  (Jeronimo),  2713-17. 
Giobi ,    pseudonimo  composto  dal  prenome  e 

dal  nome  di  Bombig  (Giorgio),  161. 
Giordani  (Angelo),  6612. 
Giordani  (Giovanni),  4337. 
Giordano  (Arturo),  2818-19. 
Giorgi  (Paolo),  1501-2,  5958-59,  6098. 
GiORGiNi  (Ettore),  297-98,  452-56. 
Giornale  degli  Eruditi,  2820. 
Giornale  di  Erudizione,  2821. 
GiovAGNOLl  (Raffaello),  457-59,  4338. 
GiovANNETTi  (Abate),  2822. 
GioVANNETTi  (Pietro),  2823,  6099. 
Giovanni  di  Giorgio.  Vedi  ZoRzi. 
Gioviale,  2518. 
Gioviale  (JDr.),  2516. 
[Giovio-PoRRO  (Felicia)],  6375. 
Giraldi  (Vincenzo),  4340. 
GiUFFRÈ  (Ignazio),  2824. 
Giuffrida  (Vito),  1503. 
Giuliani  (Giambattista),  1504-9. 
Giuliani  (Mario\  4341. 
GiULiARi  (Carlo),  2805. 
Giuochi  di  pegno,  2215. 
Giuochi  (Mille)  e  Passatempi,  2229. 
Giuochi  (1000)  e  Passatempi,  2230. 


536 


INDICE 


Giuochi  onesti,  6041. 

Giuoco  (II)  pratico,  6042. 

GiusFREDi.  Vedi  [CoNTRucci  (Pietro)],  12' 8. 

Giusti  (Giuseppe),  2825-33,  2Q44,  3336. 

Giustiniani  (Leonardo)  ,    1330,    1414,  HJ54, 

1988,  2126-27. 
Gloria  (Andrea),  2834-35,  4343. 
GoBDY,  6613. 

Goethe  (Wolfgang  von),  4344-02. 
GoGOL  (Nicola),  4363. 
Gondoliere  Songs,  5960. 
GONINO  (J.),  4364. 
Gonnella,  37-38,  41-47,  51,  59,  (6,  71-73, 

76-79.  81-83. 
GoNZENBACH  (Laura),  460. 
GoRANi  (Joseph),  4365-70. 
GORD!  GIANI  (L.),   1510-31. 
GORI  (Pietro),  1532,  5533,  5961. 
Gorra  (Egidio^,  461,  5806-7. 
Gortani  (Giovanni),  462,  1534,  3511  ,  5962, 

6614. 
Gortani  (Luigi),  5808-14,  6015-16. 
Gosippus  (PascasiiKs),  2836. 
GOTHEIN  (Eberhard),  4371-72. 
Gotti  (Aurelio),  2826-33. 
[GouDAR  (Ange)],  4373-76. 
Gourdault  (Jules),  6378. 
GoviN,  3999. 

Gozzi  (Carlo),  463-72,  6617. 
Gr...,  2381. 

Gradi  (Temistocle),  473-78,  2837-39. 
Graf  (Arturo),  479-94,  630-32,  4377-82,  5815- 

5817. 
Graham  (Maria),  4383-84. 
Grandi  (Le)  città  del  mondo. 
Gran  (II)  Mirabolano,  6101-3. 
Grassetto  (Francesco),  5616. 
Grassi  (Mariano),  1535-36. 
Grasso  (Carmelo),  1537. 
Grassow  (A.\  2840. 
Graziosi  (Gioconda),  495. 
Grazzini  (Anton  Francesco),  1412. 
Gre  ATTI  (V.),  496,  5818-19,  6618. 
Gregorj  (Gregorio),  4385. 
Gregorovius    (Ferdinandj  ,    1235,    1538-44, 

6379. 
Greppi  (F.  Paolo  Lodovico),  6100. 
Greuze,  4386. 
Grevio,  4086. 
Grevius,  4387. 
Grillo  (F.  Saverio),  4388. 
Grillo  dalle  Stuoie,  497,  4283. 


Grimaldi  (Gio.  Vito),  1408,  1545-46. 

Grimm  (Jacob),  139,  1547. 

Grimm  (Wilhelm),  1547. 

Grisellini  (Francesco),  6380. 

[Grosley  (Pierre  Jean)],  4389-93. 

Grossi-Mercanti  (Onorata),  0619. 

Grossi  (Vincenzo),  4394. 

Grunwald  (V.),  6095. 

Grutero  (Giano),  2841-42. 

Guadagni  (F'raucesco),  6381. 

Guarino  (P.),  4395. 

Guarnaccia  (Matilde),  4396. 

GuARNERio  (Pier  Enea),  498-500,  1548,  4397- 

98,  .5820. 
GuASTELLA  !  Serafino  Amabile),    501-3,   508, 

1.549-53,  2216,  2309,  4399--:  401,  4661. 
GuASTELLA  (Nicolò),  6382. 
Guasti  (Cesare),  4402. 
Guazzo  (Stefano),  2755,  2843-63. 
GuBERTi  (Achille),  4403. 
Guiggia  RDi  Fiastri  (Virginia),  5822. 
GuERiCKE  (O.  von),  2864. 
GuERNiERi  (Angelo),  2865. 
Guerrazzi  (Francesco-Domenico),  2866-69. 
GuERRiNi  (Olindo),  504-6,  630-32,  1554,  4404, 

5821. 
GuERZONi  (G.),  2677. 
Guicciardini  (Lodovico),  3081. 
GuiCHOT  (Alexandro),  4405. 
Guida  (La)  de'  Genitori  ne'  Divertimenti,  2220. 
Guida-Ricordo  della  Esposizione  Alpina,  4406. 
Guido  Ario,  4407. 
GuiscARDi  (Roberto),  1,555. 
Guriuts  (Ju),  539. 

[GuYOT  DE  Merville  (Michel)],  4408-9. 
GuYS  (Charles  Édouard),  6383. 
GuzziNO  (Celestino),  2870-73. 
Gwynplayne  o  G^vyhplaine  ,    pseudonimo 

di  Pipitone-Federico  (Giuseppe),  5015-25. 


K 


Hager  (Joseph),  4410-11. 
Hahn  (J.  G.  von',  1182. 
Hall  (M.),  5364. 
IIallaux  (Victor),  4412. 
Haller  (Joseph),  2874. 
Hanusz  (J.),  1556. 
Harris  (Dottore),  4413. 
Hart  (G),  5823. 
Hartland  (Sidney),  4414. 
Hartmann  (M.),  39L9. 


DEI  NOMI. 


537 


Hàutle  (Christian),  2875. 

Heckenauer  (Johann),  2876. 

Heichen  (P.),  5739. 

Helb[G  (Wolfgang),  4415-16. 

Hempel  (E.  F.),  6384. 

Hensel  (J.),  2877. 

Hercolani  (Antonio),  4417. 

Heyse  (Paul),  1557-60. 

HiLS  (Brian),  4418. 

HiBT  (A.),  4786. 

Hoffweiler  (G.  F.  von),  '1419. 

HoLM  (Adolfo),  507. 

HooD  (E.  P.),  2879. 

HòKMANisr  (Ludwig  von),  2878^  4420. 

HoSTEm  (Hypolite),  6189. 

HocEL  (Jean),  4421-22. 

HOUSSAYE  (Henry),  6385. 

HOYT  (J.  K),  2880. 

HuRCH  (J.),  5963. 


Ilari  (Giovanni),  4424-27,  6386. 

Illico   et  Immediate,  4439. 

Illustrazione  di  proverbi,  2883. 

Illustrazione  (L')  per  tutti,  4537. 

Imbriani  (Vittorio),  142,  285,  404,  517-33,  566, 
626-29,  650,  917,  1133,  1236-38,  1.562-73, 
1671,  1822,  2217-18,  2837,  4437,  4441-43. 

Incoffnita,  4537. 

INDELICATO  (Giuseppe),  4443. 

Indemoniati  (GÌ')  alla  Madonna  di  Caravag- 
gio, 6376. 

Indovinelli  (Nobilissimi),  2357. 

Indovinelli  (Tre),  2385. 

Indovinelli,  dove  si  contiene,  2315-17. 

Indovinelli  et  Riboboli,  2311. 

Indovinelli  onesti  et  curiosi,  2320-26. 

Indovinelli,  riboboli,  passerotti,  2310,  2312-14. 

Indovinello  bellissimo,  2318-19. 

Ingegneri  (Giovanni),  5145-46. 

Inni  patriottici,  1574. 

Inzenga  (Giuseppe),  1575. 

lobi,  pseudonimo  con  lettere  iniziali  e  finali 
di  Ildebrando  Bencivenni  ,  1114,  3543, 
3545-47,  5740-41,  6213-14. 

Italia  (L')  descritta,  6409. 

Italia  (L'j  pittoresca,  4543. 

Italiànische  Sprichworter,  2898. 

Italie  (L')  illustrée  et  représentée,  4544. 

Italien,  4445. 

Italienische  Sprichworter,  2899. 

PiTBÈ — Bibliografia. 


Ivan,  pseudonimo  di  Trinko  (Giovanni),  1008. 
IvANi  (Antonio),  4188. 

IvE  (Antonio),  534-35,  1325,  1576-77,  2900, 
5964. 


Jaccarino  (Domenico),  2901,  4448. 

Jachino  (Giovanni),  536-38,  5826. 

Jacobi  (F.  C),  5441. 

Jacobs  (Joseph),  995. 

Jacopone  da  Todi,  2902. 

Jagemann  (Christoph  Joseph),  2903,  4449. 

Jal  (Auguste),  4450. 

Jametel  (Maurice),  4451. 

JANNONE  (Carolina),  6388. 

Jante  Cereriano,  pseudonimo  di  BURGIO  (Ni- 
colò Maria),  6241. 

Jarro,  pseudonimo  di  PICCINI  (Giulio),  4983. 

Jarves  (J.  J.),  4452. 

Jellinek  (A.),  2904. 

Jeno  de'  Coronei  (Nicolò),  1360. 

Jolly  (Alphonse),  6389. 

Joppi  (Vincenzo),  1578,  2905,  4781. 

Journalistes ,  Astronomes  et  Négromantes  à 
Eome,  4483. 

JÙLG  (Carlo),  2609. 

Julia  (Antonio),  1579-92,  5965. 

Julia  (Vincenzo),  1593. 

JuLiANi,  2906-7. 

Julien  (St.),  834. 

J[uon]  (A[ndrea]),  4454. 

JusTiNUS  (Oscar),  4455. 


Kaden  (Woldemar),  540, 1595-96,  2908-9,  4456- 

4459. 
Kahle  (Julia  von),  4352. 
Kandler  (Dr.),  4460. 
Karusio  (Antonio),   4461. 
KXSLER  (L.  D.),  4191. 
Kastner  (Georges),  2916. 
Kavanagh  (Julia),  4462. 
Keerl  (J.  H.),  4054,  4222,  4421. 
Kelly  (Walter  K.),  2911-13. 
Keyssler  (Johann  Georg),  4463-66. 
KiER,  4175. 
King  (F.  H.),  6106. 
Klausing  (A.  E.),  6232-34. 
Knòrich  (Wilhelm),  4075. 
Knust  (Hermann),  541. 


538 


INDICE 


KòHLEB  (Eeinhold),  317,  334,  460,  542,  550, 
694,  917,  927,  1039. 

KopiscH  (August),  1597. 

KoBNMANN  (Heinrich),  2914. 

KoRòsi  (Alexander),  6390,  6.581. 

KoTZEBUE  (Auguste  von),  4467-68. 

Keadelfer  (J.),  2915. 

KuNTZE  (Johann  Emil),  4409. 

KuuN  (Geza),  551. 

K.  X.  IT. ,  iniziali  per  pseudonimo  di  Tom- 
maseo (Niccolò),  1594. 


L.,  2219. 
.L***  (D.  C.  H.),  4470. 

L***  (V.),  0044. 

Labat  (J.  B.),  4471-75. 

Laboulaye  (Edouard),  142,  552. 

Labotjlaye  Le  Goulz  o  Goux   (Francois), 
4476-78. 

Labriola  (Pietro),  1.598. 

La  Cecilia  (Giovanni),  1(00-1. 

La  China  (Federico),  4479. 

Lacroix  (Paul),  6393. 

La  Farina  (Giuseppe),  1(02-4,  4480,  6394-95. 

Lagorio  (Giulio),  .554. 

La,  Grane  (Aldo) ,    anagramma   di    Gallo 
(Andrea),  4297. 

La  Guardia  (R.),  514. 

Laìn  (P.),  5828. 

Lainez,  992. 

Lamannis  (Domenico),  4488. 

La  Marmora  (Alberto).   Vedi  De  la  Mar- 
mora  (Alberto),  3982. 

Lamberti  (Antonio),  2917. 

Lamberti  Nelson  (Vittorio  S.),  6107. 

Lambo  (Giuseppe),  2328. 

Lami  (Giovanni),  2918. 

Lamoni  (Puccio) ,    anagramma  di  Minucci 
(Paolo),  611  e  seg. 

La  Monnoye,  992. 

La  Mottraye  de  Aubry  (A.),  4490-91. 

L[ana]  (G.),  6396. 

Landau  (Marcus),  558-62. 

Landò  (Ortensio),  4492,  6397. 

Landoni  (Teodorico),  2610. 

Lanqer  (Otto),  6398. 

Lanza  (Giovanni),  3018. 

Lanza  di  Scalea  (Lucio),  6620. 

Lanza  di  Scalea  (Pietro),  4493-94. 

rjANZEROTTi  (Angelo),  1605. 


Lara  (Contessa) ,    pseudonimo    di   Catter- 

MOLE  Mancini  (Eva),  3769-70. 
Largaiolli  (D.),  4496. 
Lasor  a  vare  a  (Alfonso),  5603. 
Lassels  (Richard),  4500-2. 
[Lastri  (Marco)],  2923-25. 
Latte  delle  puerpere  e  balie,  4506. 
Lattes  (A.),  4986. 
Laugel  (Auguste),  6399. 
Laura,  pseudonimo  di  De  Castro  (Giovanni), 

2677. 
Lauri  (M.),  2'.,27. 
Lavasseur  (M.  Francis),  2947. 
Lavezzari,  2793. 
La  Via  Bonelli  (Mariano),  563,  2221,  2929- 

31,  4507. 
Lazzari,  4191. 
Lazzari  (Giovanni),  6401. 
Lazzaro  (Nicola),  4509-11. 
Leanti  (Arcangelo),  4512. 
Leardo  Pomellato,  4.513. 
Lp:brun  de  Bassanville  (Auais),  4514. 
Lecomte  (Jules),  4516. 
Ledoux  (Charles),  6402-3. 
Leggenda  (La)  del  beone  Defuk,  555. 
Leggenda  (La)  del  Venerdì  Sauto,  5829. 
Leggenda  (La)  di  Re  Umberto,  556-57. 
Leggenda  (La)  di  Santa  Barbara,  5830. 
Leggende,  5831. 
Legneux  (Jules),  4522. 
Legrand  (Émile),  564,  1609. 
Leib  (Johann),  2933. 
Leicht  (Michele),  565,  1610-12,  2934. 
Leitenitz  (Vincenzo),  2935. 
Leland  (Charles-Godfrey),  1613,  4524,  6404-5. 
Lemcke  (Ludwig),  2686. 
Lena  (Francesco),  2755,  2936-37. 
Leo  (A.),  1615,  .5966. 
Leonhardi  (G.),  2938. 
Leoni  (Carlo),  2939. 
Leopardi  (Giacomo),  5967. 
Leopardi   (Pier  Francesco) ,    1084-85,    1616, 

p.  456. 
Lerberghi,  n.  6613. 
Le  Roux  de  Lincy,  2934. 
Lesca  (Giuseppe),  1617. 
Le  Schonix  (R.),  6406. 
Lessona  (Carlo),  566. 
Lessona  (Michele),  2944-46. 
Lestinghi  (F.),  4529. 
Leti  (Gregorio),  567. 
Lettres  galantes,  4532-33. 


bEi  NOìri. 


èsè 


Lettres  sur  la  Sicile,  4534. 

LÉVESQUE  (Maurice),  4535. 

Levi  (A.),  2821. 

Levi  (Clemente),  4537. 

[Levi]  (Primo),  4536. 

Libellule  (Le)  4525-26. 

Libero,  nome  preso  da  ToRRACA  (Francesco). 

Liberto  (Mario),  pseudonimo  di  Bencivenni 
(Ildebrando),  3549-50. 

Libretto  copioso  di  bellissimi  Prouerbii,  2949. 

Libro  de'  Sogni ,   ossia  Lista  generale ,  2950. 

Libro  dei  Sogni.  Cabala,  2951-52. 

Libro  (II)  dei  Sogni,  2953. 

Libro  (II)  del  Carnevale,  4431. 

Libro  (II)  delle  Fate,  514. 

Libro  (II)  delle  Paure,  4432. 

Libro  di  sentenze,  2954. 

Libro  per  le  scuole  femminili,  2955. 

Libro  zcrgo  :  da  interpretare  la  lingua  zerga, 
2329. 

Liburnus,  2956. 

Licomede,  pseudonimo  di  Arrighi,  G186. 

LiEBRECHT  (Felix),  139,  568,  1618. 

LiiiipuUo,  pseudonimo  di  Mannocchi  (Luigi), 
4624. 

LiNARES  (Angelo),  4538. 

LiNARES  (Vincenzo),  569-74,  4539,  5016. 

Linda  (Luca  di).  Vedi  Di  Linda  (Luca), 
4105-10. 

LiNDAU  (W.  A.),  5619. 

LiNDSTRòM  (Carlo),  4540-41,  6407. 

LiONTi  (Ferdinando),  4542. 

LiOY  (Paolo),  575-77. 

LiPPi  (Lorenzo),  621. 

LiVERANi  (Francesco),  4545-46. 

Livi  (Carlo),  1619,  6410. 

Livi  (Giovanni),  6621. 

LiviNi  (Antonio),  1620-24. 

Lizio-Bruno  (Letterio),  1625-37,  1665,  2957. 

LocARNO  (Giovanni),  6411-12. 

LOCATELLI  (P.),  4547. 

LoCATELLi  (Tommaso),  4548,  6413. 

LocATELLi  (Vincenzo),  1638. 

[Lo  Curzio  (Carmelo)],  4549. 

Lodi  (F.),  4550-51. 

LoDRON  Kettulinsky  von  KoTTULiN  (Ange- 
lica), 4552. 

[Lo  Forte  (Francesco)],  6622. 

Lo  Forte-Randi  (Andrea),  1021-22. 

LOGAN  (Walter  Macgregor),  2958. 

LoGEROTTE  (Jules),  6414. 

LòHER  (Franz),  4553. 


Lombardi  (F.),  1639. 

Lombardi  (Guglielmo),  4554. 

Lombardi  Satriano  (Nicola),  5832,  5968. 

Lombroso  (Cesare) ,  1640-43 ,  2330 ,  2959-62, 

4230,  4555-(J2. 
LoNGHi  (Alessandro),  3874. 
LoNGHi  (Pietro),  3574. 
LoNGO  (Agatino),  578,  2963-64. 
LoREDON  (Luigi),  6415. 
[LoRENZiNi  (Carlo)],  4563,  6416. 
LORIN  (Pierre),  1644. 
Lotto  (The)  in  Italy,  5521. 
LOTZ  (G.).  6417. 
LouvEAU  (Jean),  979-93. 
Lo  Valvo  (Oreste),  4566. 
LovARiNi  (Emilio),  1646-47,  1718,  4567-68. 
LuBENS  (D.),  2965. 
Luciani  (Tommaso),  2966,  6111. 
Luciano  (Baldassare),  1648,  4569,  6418. 
Lucifero  (Alfonso),  1649-51. 
Luisa  (S.),  6623. 
LuMBROSO    (Alberto  Em.) ,    579-80  ,    4570-74, 

6419,  6630-31. 
LuMBROSO  (Giacomo),  4575-81,  6631. 
Lumini  (Apollo),  581,  1652-59,  4582-84,5969. 
Lunario  per  i  Contadini,  2907. 
LUND  (T.  W.  M.),  4585. 
Lundy  (Edmondo) ,    pseudonimo    di    NEGRI 

(Pasquale),  4843. 
Lupi  (Anton  Maria),  4586. 
Luzio  (Alessandro),  1662. 

M 

M.,  4986. 

M.  (A.),  4587. 

M.  (B.),  2272. 

M.  (C),  2821. 

M.  (E.),  4506. 

M.  (F.),  1663. 

M.  (G.),  6112. 

M.  (M.  F.),  4588. 

Macaluso-Storaci  (Sebastiano),  29C8. 

Macchi  (Gustavo),  4439. 

Machado  y  Alvarez  (Antonio),  582. 

Madrisio  (Niccolò),  4589. 

Maes  (Costantino),  2969-71. 

Maffei  (Scipione),  4590-91. 

M agalli  (D.),  161)4. 

Maggi  (C),  6624. 

Magherini  (G.),  4592. 

Magi  (I)  a  Venezia,  4440. 


è4Ò 


fNt)tc!tì 


Magnin  (Charles),  4593,  6420-21. 

Magre  (Vincenzo),  4594. 

Mahul  des  Contes  De.tan  (S.  Emma),  1665. 

Mailly  (Édouard),  6422. 

Mainardi.  Vedi  Arlotto. 

Mainardi  (Antonio),  6423. 

Maineri  (Baccio  E^manuele),  1666. 

Maini  (Luigi),  4595-97. 

Mainzer  (J.),  1667. 

Maira  (R.),  4598. 

Majer  (Johann  Christ.),  4599-601. 

Makarow  (N.),  2972. 

Malamani  (Vittorio),  4602. 

Malambrì  Zappala  (Vincenzo),  6113. 

Malenotti  (Ignazio),  2973. 

Malfatti  (Antonio),  2974,  4603. 

Malgeri  (Eugenio),  1675. 

Mallery  (Garrick),  4604. 

Maltese  (Emanuele),  6424. 

Maltzan  (^Heinrich  Freiherr  von),  4605-6. 

Mamo  (Salvatore),  583. 

Manata  (Una)  di  proverbi,  3338. 

Manca  (Stanislao),  4607-8,  6425. 

Mancinelli  (Antonio),  1668. 

Mancini  (Ernesto).  4609. 

Mandalà-Gentile  (Cristina),  584-85. 

Mand ALARI  (  Francesco-Maria  )  ,  2975.  È  lo 
stesso  che 

Mandalari  (Mario),  586-87,  1238,  1669-74, 
2975-77,  4610-14. 

Manduca  (Filippo),  4615. 

Manfredi  (Eraclito),  5833. 

Manfredi  (Maddalena),  127-32. 

Manfredi  (Teresa),  127-32. 

Manfrida  (Francesco),  4616. 

Manfroni  (F.),  6114-15. 

Mangano  (Salvatore),  2978-79. 

Mango  (Francesco),  588-91,  1676-82,2222-25, 
4617,  6045. 

Mani  (Giuseppe),  87,  592. 

Manni  (Domenico-Mariaj ,  4618-21  ,  5834-38, 
6116,  6426-28,  6624  bis. 

Mannis  (Fanny),  4537. 

Manno  (Antonio),  4622-23. 

[Mannocchi  (Luigi)],  4624. 

Mantegazza  (Paolo),  4625-29,  6429-30. 

Mantica  (Giuseppe),  593. 

Mantica  (Nicolò),  2980. 

Mantovani  (Dino),  594,  4630. 

Mantovano  (Oìovan  Battista).  Vedi  SPA- 
GNOLI (Giovan  Battista). 

Manuale  di  Spiriti  Folletti,  4631. 


Manuale  domestico-tecnologico,  2981. 

Manuzio  (Paolo),  2982. 

Manzi  (Guglielmo),  4637. 

Manzini  (Vincenzo),  595-96,  4633. 

Manzone  (Beniamino).  2983. 

Manzoni  (Luigi),  1684. 

Mapletoff  (John),  2184. 

Mappa,  pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi),  5688. 

Marangoni,  4634. 

Maranzana  (F.  M.),  1685. 

Marchangy,  6431. 

Marchesa  Colombi,  pseudonimo  di  TORELLI- 

ToRRiANi  (Maria),  4094,  5536-39. 
Marchese  di  Carabas,  pseudonimo  di  FERRI 

(Giustino  L.),  4231. 
Marchetti  (Filippo).  1686-88. 
Marco  ALDI  (Oreste),  1235,  1560, 1689-90,  1786, 

1931,  2093,  4635. 
Marcon-Contin  (Luigi),  597-98. 
Margotti  (G.),  4636-37. 
Marcovich  (Bartolomeo),  3875. 
Maréchal  (Sylv.),  6432. 
Marescotti  (p]rcole  Arturo),  5970. 
Marget  (Edith),  1691-92. 
Mariani  (E.),  4638. 
Mariani  (Lucio),  4631. 
Mariano  (Raffaele),  4640. 
Marin  (Cari),  2985. 
Marin  (Francisco  Rodriguez),  5057. 
Marina ,    pseudonimo  di  SCOLARI  (Filippo), 

3275. 
Marinaro  (G.),  1693,  4641,5839-40,5971-72, 

6433. 
Marinelli  (Giovanni),  5841. 
Marino  (P.),  4642. 
Marinoni  (Pietro),  2986-87. 
Mariotti  (Corinno).  1694. 
Mariula,  diminutivo  di  Maria  De  Gioannini 

3957-58. 
Marra  (Domenico),  4643. 
Marro  (Antonio),  4644. 
Marrucci  (E.),  2988. 
Marselli  (Nicola),  4645,  6434. 
Marsiliani  (Alessandro),  1695. 
Marson  (Luigi),  1696,  2989,  6625. 
Martin  (JP.  J.),  2990,  6117. 
Martinengo  Cesaresco  (Evelyn),  1697-701, 

4646-49. 
Martire  (Pasquale),  4650. 
Martire  (Raffaele),  1702,  4976. 
Maruffi  (Gioacchino),  1703,  5973,  6626. 
Marugj  (Gian-Leonardo),  4651. 


DEI  NOkl. 


541 


Marulli  ("Giacomo),  4652, 
Marvejouls  (Emile),  6435. 
Marzano  (G.  B.),  4653,  5974,  6626  bis,  6626 

ter,  6627. 
Marzocchi  (Ciro),  599-600,  4654. 
Marzolo  (Francesco;,  4655. 
Masci  (Angelo),  4656  57. 
Masci  (Filippo),  601.  ^ 

Masi  (Ernesto),  465,  5842,  630-32. 
Masini  (A.),  4658. 

Maspons  y  Labrós  (Francisco),  602,  4659-61. 
Massa  (Carlo),  6436. 
Massaroli  (Ciro),  2226. 
Massei  (Carlo),  6437. 

Massime,  Proverbi  ed  Ammaestramenti,  2991. 
Masson  (Moritz),  2992. 
Mastriaxi  (Francesco),  3929,  6438-40. 
Mastriani  (Kaffaele),  4662. 
M ASTRIGLI  (Leopoldo),  1704. 
Materiale  Intronato ,    pseudonimo  di  Bar- 

GAGLi  (Girolamo),  2181. 
Matras  (Daniel),  2993. 
Mattei  (Antonio),  2994. 
Mattej  (Pasquale),  4663. 
Matteucci  (A.),  4664. 
Maugeri-Zangara  (Vincenzo),  514. 
Maura  (Paolo),  5919-20. 
Maurus,  pseudonimo  di  Xatoli  (Luigi),  4834- 

36,  4838-39. 
Mawr  (E.  B.),  2995. 
May  in  Umbria,  4665. 
Mayor  (E.),  4980. 

Mazzatixti  (Giuseppe)  ,   603  ,   1674  ,  1705-7, 
2091,  5975. 

Mazzella  (Scipione),  6441. 

Mazzetto  (Un)  di  proverbi,  3342. 

Mazzi  (Francesco),  4666. 

Mazzinghi  (G.  B.);  4431. 

Mazzocchi  (Angusto  Cesare),  1708. 

Mazzo  (Un)  di  fiori,  6071. 

Mazzoleni  (Achille),  4667-71. 

Marzolini,  detto  Prìero  (Sii vestre),  4672-73. 

Mazzoni  (Guido),  1709,  2227,  5976-77. 

Mazzoni  Toselli  (Ottavio),  6442. 

Mazzucchi  (Pio),  604-5,  2996.  4674-80. 

Mazzullo  (Giuseppe),  4681. 

Medici  (Paolo),  4682-89. 

Medin  (Antonio),  4690-91. 

Medin  (G.  B.),  4671. 

Megiserus  (Hieronimus),  2997. 

Meilleurs  (Les)  Proverbes  fran^ais,  2943. 

Meisling,  470. 


xMelani  (Alfredo),  6118,  6443. 

Mele  (Salvatore),  1710-13,  4692. 

Meli  (Antonio),  6489,  6495. 

Melillo  (Enrico),    1714-16,    1882-85,    2228, 

4693-C6. 
Melodia  (Giuseppe),  4697. 
MÉNABRÉA  (Leon),  6444. 
Menagio  (Egidio),  2998-99. 
Menapace  (G.  B.),  4698. 
Menegazzi  (Angelo),  606. 
Menghi  (Girolamo),  4699-704,  6446. 
Menghi  (Giuseppe),  3000-2. 
Menghini  (Mario),(;07-8, 1717-20,3003,5978-79. 
Mengin  Fondragon  (Baron  C),  6445. 
Menin  (Lodovico),  4705. 
Menochio  (Gio.  Stefano),  4706-7. 
Merbury  (Charles),  3004. 
Mercier  (J.  B.),  4161. 
Mercurii  (Scipione).  4708-9. 
Mercurj  (Paolo),  3608. 
Mercurio  (Giuseppe-Antonio),  6447. 
[Merenda  (Alfonso)],  6448. 
MÉRiMÉE  (Prosper),  4710,  6449-50. 
Merkel  (Carlo),  4711,  6628. 
Mery  (G.),  609,  1080,  4712-17,  5843. 
Meschia  (0.  A.),  3005. 
Mese  (II)  che  viene,  6104. 
Mesiano  (F.),  1 .21-22. 
Messina-Faulisi  (Michele),  1723-25. 
Messio  (Girolamo),  3006. 
Meyer  (Friedrich  John  Lorenz  von),  4718-21. 
Meyér  (Gustav),  1726-28,  4722,  6451-52. 
Mezzanotte  (G.),  4723. 
MiDDLEMORE  (James),  3007. 
Migliaccio  (Eduardo),  4724-25. 
Mignini  (Girolamo),  610,  5844. 
Milanesio  (A.  E.),  4726. 
Milano  e  il  suo  territorio,  6453. 
Milione  (Un)  di  aneddoti,  1010. 
Milione  (Un)  di  freddure,  3343-44. 
Milione  (Un)  di  frottole,  1017. 
Mille  Giuochi  e  Passatempi,  2229. 
Milles  (John),  6629. 
Millin  (Aubin  Louis),  4727-28. 
MiMAUT  (J.  F.),  4729. 

Minà-Palumbo  (Francesco),  1729,  3008-44. 
Minelli  (Tullio),  1730. 
MiNGOZZi  (Romeo),  4730. 
MlNUCCi  (Paolo),  611-21. 
Minusculus,  4731. 

Miodne ,    uno   dei    pseudonimi    di    ZanAZZO 
(Luigi),  5G80. 


Ui 


tNDÌCi! 


Mirabella  (Francesco-Maria),  1731. 

Miranda  (G.),  4733-35,  6454. 

Misantropo  (II)  napolitano ,   pseudonimo  di 

Imbriani  (Vittorio),  1573,  4433. 
Miscellanea,  4736-40,  6630-31. 
MissON  (Maximilien),  4741-49. 
MiTELLi  (Giuseppe-Maria),  2231,  3015-16. 
MiTKO  (E.),  2033. 
Mocci  (Antonio),  6046-48,  6632. 
Modestino  Siculo,  pseudonimo  di   FroSINA- 

Cannella  (Giuseppe),  6352. 
Modi  di  dire  e  proverbi,  6119. 
MoDio  (Gio.  Battista),  2612-14. 
Modo  nuovo  da  intendere,  2332-45. 
MoDRiCHS  (Giuseppe),  4751. 
MoiSE  (Giovanni),  2017. 
MoLiNARi-PiETRA  (Maria),  622-23. 
MoLiNARO  DEL  CHIARO    (Luigi),   624,  1439, 

1600,  1732-44,  2232-34,  2346,  5980,  6465. 
MoLiNERi  (G.  e.),  4752. 
MoLiNO-CoLOMBiNi  (Giulia),  3018. 
MoLMENTi  (Pompeo  Glierardo),  4753-50. 
MOLTEDO  (Fraucesco-Tranquillino),  4757. 
Momo,  nome  di  Amati  (Girolamo),  3464. 
Monaci  (Ernesto),  223-25,  323,  630-32,  1193. 
Mondello  (Fortunato),  1745,  3019,  4758,5981. 
Mondo  (II)  per  ridere,  515. 
Mongardi  (Carlo),  1746-49. 
MONGITORE  (Antonino),  4759. 
MoNiGLiA  (Gio.  Andrea),  3020. 
MoNNiER  (Marc),  625-29,  827,  1750  53, 4760-64. 
MoNOSiNi  (Angelo),  3022. 
Montagnone  (G-eremia  da),  2803. 
MoNTALBANi  (Ovidio),  2023,  2803. 
Montanari  (Geminiano),  6455. 
MoNTAZio  (Enrico),  1754,  4537. 
MoNTEGGiA  (Carlo),  3024. 
MoNTÉMONT  (Albert),  4765-68,  6456. 
MoNTEZEMOLO  (Massimo),  1755. 
Monti  (Gio.  Benedetto),  1756. 
Monti  (Osvaldo),  4769. 
Monticelli  (Pietro  ,  4770. 
MONTLONG,  3025. 
Moore  (John),  4771  77. 
MoRANA  (Eduardo),  4778. 
Morano  (C),  3026-27. 
MoRANDi  (Felicita),  3028-31,  4779. 
MoRANDi  (Luigi),  630-32,  1757,  3032-36. 
Morando  (Ernesto),  4780. 
MoRASSl  (Leonardo),  4781. 
.[Morel-Eetz  (L.)],  1758. 
Morelli  (Jacopo),  4782  84. 


Morfeo.  Dizionario  contenente  la  vera  Inter- 
pretazione dei  sogni,  3037. 

Mori  (Leopoldo),  3038. 

MoRici  (Pietro),  6457. 

Moritz  (Karl  Philipp),  4785-86. 

MoRLiNO  (Girolamo),  633,  824. 

MoROLiN  (Gaspare),  4770.  È  lo  stesso  di 

Moro-Lin  (Pietro-Gaspare),  4787-88,  5219, 
6458-59. 

MoRONi  (Alessandro),  4789. 

MoRONi  (Giuseppe),  detto  il  Niccheri,  1889. 

Morosi  (Antonio),  564,  Ì671 ,  1728,  1759-61, 
3939-40,  5982. 

Morosi  (Giuseppe),  1850-52. 

MoRPURGO  (Salomone),  637-38,  1414,  3041. 

MoRRi  (Antonio),  3042. 

MoRSOLiN  (Bernardo),  4283,  4437. 

MoRSOLiN  (M.),  404,  2821. 

Mosca  (Ettore),  4790,  5845. 

Mosca  (N.),  2235. 

Moscato  (G.  B.),  1762-66,  2236,  2347. 

Moschetti  (A.),  6460. 

Mosso  (Angelo),  4791-93. 

Motense  (Pietro),  5846. 

Motta  (E.),  2821. 

Motti,  aneddoti,  facezie,  639. 

MoTTOLA  (Eaffaello),  6461. 

MouLiN  (Henri),  6462. 

MuELLER  (Wilhelm),  1931,  2133,  4798. 

Mulè-Bertòlo  (Stefano),  4794-95. 

Moller  (Fr.),  4796. 

MOLLER  (F.  Max),  640. 

MiiLLER  (Mistriss),  4797. 

MiJLLER  (Wilhelm),  4798.  Vedi  Mueller 
(Wilhelm). 

Mùlmann  (Giovanni),  3043. 

MÙNTER,  4799. 

MiJNZ  (Sigmund),  4800. 

Muratori  (Ludovico-Antonio),  4801. 

MURMURA  (A.),  1767. 

Musatti  (Cesare),  646,  2348-51,  3044-47,  4802- 
4806,  5983,  6633. 

Musoni  (Francesco),  4807-8,  C463. 

Mutinelli  (Fabio),  4809. 

Mutinensis,  4437. 

Mutti  e  Canzuni  siciliani,  3048. 

Muzio  (Girolamo),  4580. 

Muzzi  (Salvatore),  641,  4810. 


N 


N.  (C),  4811. 
2Sr.  N.,   1768. 


DEI  NOMI. 


543 


Nalin  (Camillo),  4812-13. 

Nannarelli  (Fabio),  1769-70. 

Napoli  (Bartolomeo),  4814. 

Napoli  (Quintino),  1771. 

Napoli,  suo  contorno,  4815. 

Napoli  1882,  4816. 

Narbone  (Alessio),  3557. 

Nardi  (Giuseppe),  4817. 

Nardini  (C),  2871. 

Nardo  (Gian  Domenico),  1472,  4818-23. 

Nardo -CiBELE   (Angela),    642-46,    1772-74, 

4824-31. 
Naselli  (Benedetto),  4832. 
Natale  (II)  ai  campi,  2884. 
Natali  (Ettore),  4833. 
Natoli  (Luigi),  647-49,  4834-39. 
Natura  ed  origine  della...  Camorra,  6464-65. 
Nautilus,  4840. 

Navarro  (Emanuele),  1775,  6466. 
Navarro  (Vincenzo),  1776-78,  4841. 
Nazari  (Giulio),  3833. 
Neapel  und  die  Lazzaroni,  4842. 
Neapolitaniscbe    (Eine)    Màrchen  -  Sammlung, 

142. 
Necker  (Anne  Louise  Germaine,  Baronne  de 

Staèl-Holstein),  4062-81. 
Negri  (Pasquale),  4843. 
Nel  Canale  d'Incarojo,  6634. 
Nembrot  (Nicola),  6467. 
Nezabrotte,  4844. 
Neo  Cirillo,  4439. 
Neri  (Achille),  4845-46. 
Nersciabouh  (Teodoro),  3049. 
Nerucci  (Gherardo),  6.50-53,  1779-81  ,  2237, 

2352-53,  3050,  4847-48. 
Nervo  (G.),  1782. 
Nescio,  pseudonimo  di  Bolognini  (Nepomu- 

ceno). 
Neumann  (L.),  6468. 
Niccberi,  soprannome  di  MoRONi  (Giuseppe), 

1889. 
NicOLETTi  (Marc' Antonio),  4111. 
NICOLOSI  (Giovanni),  3051. 
NiERi  (Idelfonso),  654,  5847,  6635. 
NiGRA  (Costantino),  1235,  1355,  1560,  1783-91, 

1931,  2354. 
Ninni  (Alessandro  Pericle),  2355-56,  4849-57. 
Ninni  (Irene),  6469-71. 

Nipote  (II)  di  Sesto  Cajo  Baccelli,  2356,  2885. 
Nobilissimi  Indovinelli,  2357. 
Noceto  (Giambattista),  6412. 
Nodier  (Charles),  4858. 


NoLASCO  (C),  6473. 

Norcino  (Er),  pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi), 

5081. 
Normandia  (Giacinto),  48.59. 
Note  comparative,  655. 

Note  storiche  intorno  alle  prime  corse ,  4860. 
Notizie  intorno  agli  Spettacoli,  4861. 
Notizie  intorno...  ai  palli,  6474. 
Nougaret  (Pierre  J.  B.),  4862. 
Nouveau  Théàtre  d'Italie,  4863-65. 
Nova  Kicriazioni  e  curiusi  Dubbj,  2358. 
Novati  (Francesco),  1792-94,  2238,  3052. 
Novelle  popolari  toscane,  656. 
Novelle  popolari  umbre,  657. 
Nozioni  sulla  corsa  dei  cavalli,  4866. 
NuNEZ  (Hernan),  3053,  6120. 
Nuova  Eaccolta  di  XXIV  Proverbi,  3054. 
Nuova  scelta  di  canzonette  amorose,   1795-96. 
Nuova  serie  di  Proverbi  Toscani,  3055. 
Nuovi  cenni  su  la  funzione  del  Venerdì  Gnoc- 

colare,  4867. 
Nuovo  Abbiccì,  6121. 
Nuovo  Tesoro  di  scherzi,  3056. 
NuRRA  (Pietro),  5922,  5984,  6636. 
NuTi  (Edoardo),  658. 
Nutti  (Oreste),  659. 
Nyrop  (Kristoffer),  825,  3057. 


O.,  4868. 

O.  O.  O.,  4986. 

[OcciONi  (Onorato)],  6475. 

OcciONi-BoNAFFONS  (G.),  4809-71,  6530. 

OCHOA,  6151. 

Odorici  (Federico),  4872. 

Oedmann  (S.),  4873. 

Oh  che  rid.,  3058. 

Old  Italian  Proverbs,  3059. 

Olivieri  (Annibale),  4874. 

Olivotto  (Rinaldo),  060,  6637. 

Ombra  (L'),  pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi), 

5684. 
Omèga ,    pseudonimo   di   Morandi    (Luigi), 

3036. 
Onofrio  (Enrico),  4875-76. 
Opera  la  quale  cotiene  le  diece  tauole,  3062-65. 
Opera  nova  la  quale  insegna  scrivere,  3060. 
Opera  nuova  di  proverbii,  3061. 
Opera  nuova  la  quale  contiene,  3065. 
Operetta  nella  quale  si  contengono,    3063-64. 
Opici  (Paolo),  1109. 
Opperman  (Andreas),  6476. 


544 


INDICE 


Opuscoli  (Due)  rarissimi,  3193. 

Ordine  (Luigi),  1797-98,  2055,  4877. 

Orestano  (Enrico),  3066. 

Orgitano  (G.),  3929. 

Origine  dei  Proverbi,  3067. 

Origine  del  Proverbio,  3068. 

Orioli  (Francescoì,  4581,  6049. 

Orlandi  (C),  4878. 

Orlandi  (Pasquale),  1799. 

Orlandi  (Venerin),  6638-39. 

Orsi  (Delfino),  4879. 

Orteschi  (Luigi),  4880. 

Ortoli  (Antoine-Lucien),  4881-82. 

Ortoli  (Jean  Baptiste  Frédéric)  ,  (61-62, 
1800-1,  4883-84. 

Orton  (James),  3009. 

Ortona  (Ottavio),  063. 

Osservazioni  di  nn  Viaggiatore,  4885-86. 

OSTERMANN  (Valentino),  664-88,  1802-5,  2239- 
40,  2359-61,  2980,  3070,  4887-97,  5848-60, 
5985-86,  6477,  6640. 

Ottavi  (Ottavio),  4898-99. 

Otto  (Richard),  1806. 

Ottolenghi  (Giuseppe),  689. 

Ottow  (A.  M.i,  3071,  3071  bis. 

Oudin  (Aut.),  3072. 

Ox  (Dr.) ,  pseudonimo  di  Lo  Forte  (Fran- 
cesco), 6622. 


P.,  1807. 
P.  (A.),  4900-1. 
P.  (G.),  4826. 
P.  (M.  D.),  4902. 
P.  (P.),  1808-9. 
Paciandi  (Paolo  M.),  4903. 
Padre  Zappata,  pseudonimo  di  AMATI  (Gi- 
rolamo), 3465-66. 
Padula  (Vincenzo),  3908,  4904-5. 
Paganini  (Pagano),  1810. 
Pagano  (Giacomo),  4906. 
Pagano  (Vincenzo),  1811,  3073. 
Paget  (V.),  4907-8. 
Painter  (William),  995. 
Pajello  (Pietro),  4565,  4828. 
Palagi  (Giuseppe  i,  3074. 
Palermo  (Francesco),  3075. 
Palermo  (Pietro),  5987. 
Palermo-Barbera  (Raimondo),  4909. 
''      Palleschi  (Filippo),  4910. 
Palmer  (Samuel),  3076. 


Palmieri  de  Micoichè  (Michele),  4911. 

Palomba  (Luigi),  4912-13. 

Palomes  (Antonino),  690. 

Palumbo  (Ernesto),  691. 

Palumbo  (Pietro),  4914. 

Palombo  (Vito  D.),  692-93. 

P[ANCALDi]  (C[arlo]),  6478. 

Panctaticiii  (Lorenzo),  697. 

Panciera  (Domenico),  4915. 

Panigarola  (F.  Francesco),  3077. 

Panizza  (Augusto),  4916. 

Panorama  di  costumi  moderni,  4917. 

Panza  (Giovanni j,  4918-21. 

[Paoletti  (Edoardo)],  1812-13. 

Paoletti  (Ermolao',  4922. 

Paoletti  (F.),  4558. 

Paoletti  (Giovanni),  4492. 

Papa  (Pasquale),  1814. 

Papanikolaos  (Dimitrios),  4923. 

Paranti  (Giovanni),  620,  694-97. 

Pappalardo  (G.  A.),  1815. 

Parascandolo  (Gaetano),  4924. 

Parascandolo  (M.),  3078-80. 

Paravicino  (Pietro),  3081. 

Pardi  (Carmelo),  4925-26. 

Pardini  (Angiolo),  3082,  4927. 

Pargoiesi  (^Coronato) ,  anagramma  di  Per- 
sogli A,  6641. 

Paris  (Gaston),  314,  1816,  2316,  5851-52. 

Parisi  (C),  4928. 

Parisi  (Giuseppe),  4929-31. 

Parisi  (Raffaele),  698-99,  4932-36. 

Parisotti  (Alessandro),  1817-18,  1953,  4937. 

Parodi  (Enrichetta),  4938. 

Parodi  (E.  G.),  6641. 

Pasca  (Cesare),  4939-40. 

Pascal  (Carlo),  701,  1819. 

Pascariello,  1560. 

Pascolari,  3184. 

Pasetti  (Anton  Maria),  3083. 

Pasini  (Giuseppe),  5605,  6122-23. 

Pasolini-Z ANELLI  (G.),  4941-42. 

Pasquali  (Giuseppe  \  2783. 

Pasqualigo  (Cristoforo),  702,  1820-23,2827, 
2980,  3084-88,  3513. 

Pasqualino- Vassallo  (R.),  1824,  4436,  4943. 

Pasqualucci  (L.),  4941. 

Pasquarelli  (Michele),  6124-26. 

Pasqltin  detto  Valéry  (Ant.  Claude),  5577. 

Passano  (G.  B.),  621. 

[Passarini  (Ludovico)],  3089-90,  4283,  4945- 
46,  4986. 


•       DEI  NOMI. 


545 


Pasto  (Lodovico),  2362. 

Pastore  (A.),  4047. 

Pastori  (I)  in  Puglia,  4414. 

Patzig  (Herinanuj,  5853. 

Pau  (Antonio),  41M8. 

Pauli  ^Sebastiano),  30U7-U8. 

Paulowic  (B.),  4949. 

Paulsiek  (Karl),  2804. 

Paulucci  di  CALBor.i  (R.),  0479. 

Pavanello  (Michele),  3099. 

Pazzaglia,  3100. 

Pazzi  (Alemanno),  3101. 

Pazzi  (G.),  6127. 

Peasant  Life  in  Koniagiia,  4950. 

Pecci  (Gio.  Antonio),  4951-52, 

Pelella  (Mauro),  1825. 

Pellegrinaggio  alla  ]Ma(lonna,  4953-54. 

Pellegrini  (Antonio),  3103. 

Pellegrini  (Astorre),  1671,  1728,  1826-28. 

Pellegrini  (Francesco),  4955. 

Pellegrini  (Francesco-Carlo),   1793-94. 

Pellegrini  (Giovanni).  1427. 

Pellegrini  (Luigi),  4950. 

Pellegrini  (Raimondo),  6193. 

Pellerano  (B.),  4957. 

Pellet  (Marcellin),  4958. 

Pellini  (Silvio),  703. 

[Pellizzari  (Bartolomeo)],  3105. 

Pellizzari  (Pietro),  650,  704,  1829,  4959. 

Penker  (Chr.  Erd.),  4960. 

Pennacchi  (Giovanni),  1690. 

Pepe  (Cristoforo),  4961. 

Pepo  LI  (Carlo),   1830. 

Pappino,  5988. 

Percolla  (Vincenzo),  3106. 

Percopo  (Erasmo).  1831. 

Percoto  (Caterina),  4962-67. 

Peresio  (Giovanni-Camillo),  3107,  4968. 

Peretti  (Antonio),  1832,  4969. 

Perodi  (Emma),  4970,  5229,  5854,  (5641  bis. 

Perotti  (Giambattista),  4971. 

Perreait  (Pietro),  4972. 

Perrella  (Alfonso),  4973. 

[Persoglia],  6642. 

Pervanoglù  (Pietro),  705. 

Pesce  (II)  d'Aprile,  4433. 

Pescetti  (Orlando),  3108-23,  6128. 

Pesci  (Ugo),  4974. 

Pesenti  (Amilcare),  3124. 

Peteani  (Luigi),  5989,  6129. 

Peter  (Jhonj,  706,  4975. 

Petrai  (Giuseppe),  4976-79. 

PiTRt  —  Bibliografici, 


Petrarca  (Francesco)    2523. 

Petri  (Antonio),  3125. 

Petri  (Rudolph  Wilhelm  Theodor),  3126. 

Petrocchi  (Policarpo),  707-9,  3102,  5855. 

Petronio  (Prospero),  4980. 

Pfleiderek  (Rudolf),  1833. 

Philomneste  Junior,  pseudonimo  di  BrUNET 

(Gustavo),  810. 
Piaggia  (Giuseppe),  4981-82. 
[PlANCIANI  (Luigi)],  6480. 
Pi  anelli  (Adolphe),  710. 
Pianti  ERI  (Federico),  1834. 
PiANZOLA  (Bernardino),  3127. 
PiATTOLi  (Giuseppe),  3128-29. 
Piazza  (Giuseppe),  5856. 
Riccardo  (A.),  .5857. 
Piccbianii    (Francesco )  ,     pseudonimo    di 

D'Ambra  (Francesco),  6130. 
[Piccini  (Giulio)],  4983. 
Piccolo  Abbecedario,  6131. 
Pichler  (Adolf),  1835. 
Pico    della    Mirandola    (Giovan    Francesco), 

6481-80. 
Pico  Luri  di   Vassano,  anagramma  di  Pas- 

SARIXI  (Ludovico), 
Piedigrotta,  4984. 
PiEPER  (  W.),  4985. 
PlERACCINI  (F.),  4642. 
PiERAGNOLi  (Guido),  4337,  4537. 
Pieri  (Giovanni),  3131. 
Pieri  (Silvio),  1836. 
Pierpaolo.  Anno  XVII.  Strenna,  3132. 
Pietra  de'  falliti,  4986. 
PlGAFETTA  (Filippo),  5616. 
PlGHl  (Antonio),  4987. 
Piuorini-Beri    (Caterina),    711-12,     1837-38, 

3133,  4988-5005,  6132. 
PiNAMONTi  (Giosefìb),  5006. 

PlNCHERLE   (J.),    1839. 

Pinelli  (Bartolomeo),  5007-9,  6487-88. 

PlNGERON,  5413. 

Pinoli  (Galileo),  713,  1840-41,  2363-64, -.5010. 

Pinzo,  4439. 

Pio  (Oscar),  5990. 

PiPERNO  (Pietro).  5011-514. 

Pipino  (Maurizio),  3134. 

Pipitone-Federico  (Giuseppe^  5015-25,5771. 

PiRRONE-GiANCONTRERi  (Francesco),  3135. 

Pischedda  (Giovanni),  1842. 

PiTRÈ  (Giuseppe),  514,  522-23,  568,  .582,588, 
602,  625,  ()29-32,  714-51,  848-49,  877,  1021- 
22,  1036-37,  1652,  1665,  1704,  1753,  1843- 


546 


INDICE 


80,  1924,  1928,  2241-50,  2365-70,  3136-55, 
3796-97,  3972,  4102, 4562,  4568,  4827,  5015- 
16,  5019,  5021,  5023-24,  5076-124.  5127-29, 
5332,  5758-61,  5769,  5991,  6427-28,  6489- 
97,  6643-46. 

PlTTALUGA,  5125. 

PiTTARELLi  (EmiUo),  1715-16,  1881-85. 
PlXÉRÉCOURT  (M.),  4468. 
PizziGONi  (Carlo),  3156-57. 
Placucoi  (Michele),  4575,  5126-31. 
Plain  (Celest),  pseudonimo  di  Comelli  (Giu- 
seppe), 
Planché  (J.  e.),  5132. 
PocAR  (G.),  5133,  5862. 
Po'  (Uu)  di  tutto,  3345-46,  5565. 
PoDRECCA  (Carlo),  1886-88,  5992. 
[PoDRECCA  (Pietro)],  752-53. 
PoELLNiTZ   (Ch.    Louis    Baron  de).    Vedi  De 

POELLNITZ. 

Poesia  popolare.  Niccheri  e  gl'Improvvisatori, 

1889. 
Poesia  (Della)  popolare,  2303. 
Poesia  (Della)  veneziana,  1343. 
Poesia  (La)  popolare  italiana,  1272. 
Poesia  (La)  popolare  nel  Tirolo,  1606. 
Poeta  (II)  Fagiuoli.  Motti,  5824. 
Poggi  (Ulisse),  5134. 
Poggi  (Vincenzo),  6498. 
Poggiali  (Cristoforo),  3158-02. 
Poggio  (Francesco),  754-812,  5863-64. 
PoLESi  (Giacomo),  3163. 
PoLETTi  (F.),  4558. 
PoLiDORi  (Gaetano),  3164. 
Polito  (F.),  1890,  3165. 
Poliziano  (Angelo),  19.56. 
PoLLACi-Nuccio  (Fedele),  279-81,  283,  1302. 
Polverini  (Giuseppe),  2381. 
Pompili  (Gioacchino),  1690,  1891,  5993. 
PoMPONAZzi  (Pietro),  5135. 

PONCINO   DALLA  TORRE,    813-23. 

Popolo  (II).  Il  Dialetto.  Il  Costume  {di  Bolo- 
gna], 4434. 
Popolo  (II)  nella  Letteratura,  1561. 
PoRCACCHl  (Thomaso),  377,  385-89. 
PORCHAT  (Jacques),  4359. 
Porcus  Trojanus,  5136. 
Porta  (G.  B.),  5137-47. 

PORTIRELLI  (Luigi),  616. 

Porto  (Girolamo),  5616. 
Posocco  (C.  U.),  2989. 
PosTEL  (Victor),  5148. 
PoSTELLio  (Guglielmo),  5149-50. 


POTT  (August  Fr.),  5994. 
Porr  (Henry),  3166. 
PozzoLiNF-SiciLiANi  (Cesira),  5151. 
Pratiche  della  campagna  lucchese,  5152. 
Prato  (Stanislao)  ,   824-44  .    3167  ,    5153-59, 

5865-67. 
Preati  (Bartolomnieo),  5160. 
Predari  (Francesco),  5161. 
Predizioni  (Le)  del  mese,  2940-41. 
Pregiudizi  (Li)  de'  paesi  piccoli,  6408. 
Pregiudizìi,  5164. 
Pregiudizi!  in  Medicina,  5162. 
Pregiudizii  popolari,  5163. 
Presterà  (Carlo  Massinissa),  2251-52,  3168. 
Prestia  (P.),  1892-93. 
Previti  (Luigi),  1894-95. 
Priero,  nome  della  patria  di  Mazzolini  (Sil- 
vestro), 4672. 
Prima  Raccolta  di  varie  canzoni,  1896. 
Primo,  prenome  di  Levi,  4536. 

Primo,  secondo,  terzo  etc.  fiore  di  Villanelle, 
1897. 

Priuli,  3169,  5005. 

F'rocacci  (Giovanni),  1898. 

[Procacci  (Pietro)l,  3170-71,  5165. 

Processione  (La)  del  Gesil  morto  a  Prato,  4495. 

Prognostici  che  si  traggono,  5166. 

Prosperi  (Giovacchino),  51  ()7. 

Provenzal  (Aristide),  3961,  5168. 

Provenzale  (Nicolò),  5169. 

[Proverbi],  3172. 

Proverbi,  3173-7.5. 

Proverbi  (I),  2886-87. 

Proverbi  (Tre),  3334. 

Proverbi  (Alcuni).  Vedi:  Alcuni  proverbi. 

Proverbi  agrari,  6133. 

Proverbi  agricoli,  3176. 

Proverbiai  Sayings,  3n7. 

Proverbi  (I)  del  buon  contadino,  28t8. 

Proverbi  (I)  de  Meneghin,  2889. 

Pi'overbi  di  tutti  i  popoli,  3178. 

Proverbi  drammatici,  pag.  237. 

Proverbi  e  maniere  di  dire,  3179. 

Proverbi  e  motti  bellissimi,  3180. 

Proverbi  e  motti  proverbiali,  3181. 

Proverbi  e  motti  sentenziosi,  3182. 

Proverbi  igienici,  3183. 

Proverbi  (Dei)  istriani,  2681. 

Proverbi  italiani,  3184. 

Proverbi  latini  ed  italiani,  3185. 

Proverbi  (I)  meteorologici,  2892. 

Proverbi  (I)  milanes,  2894. 


UEI  liOMl. 


kV 


Proverbi,  Motti. e  Sentenze,  6136. 

Proverbi  (Ij  ossia  le  Massime,  2895. 

Proverbi  scelti,  3186. 

Proverbi,  seutentie,  detti,  3187. 

Proverbi,  Sentenze  e  Canzonette,  3188. 

Proverbi  sentenziosi  detti,  3200. 

Proverbi  (I).  Strenna  pel  1873,  2897. 

Proverbi  (I)  sul  mese,  6105. 

Proverbi  toscani,  3189. 

Proverbi  toscani,  3190. 

Proverbi  veneti,  3191. 

Proverbii,  G134. 

Proverbii  attiladi,  3192-93. 

Proverbii  (I)  del  Schiavo  da  Bari,  2890. 

Proverbii  e  sentenze,  6135. 

Proverbii.   lucominzano  li  proverbii  ,  2891-92. 

Proverbii  (I)  meteorologici,  0104. 

Proverbii  meteorologici,  6104. 

Proverbii  utilissimi,  3194. 

Proverbj  ammirativi  di  luoghi,  3195. 

Proverbj  friulani,  3197. 

Proverbj  friulani,  3198. 

Proverbj  italiani    sulle   occupazioni   straniere, 

3190. 
Proverbj,  sentenziosi  detti,  3199  200. 
Proverbj  toscani  dichiarati,  3201. 
Proverbio,  3202-3. 
Proverbs  of  different  nations,  3204. 
Proverbs,  or  the  Mauual  of  Wisdom  ,  3205-6. 
Prunis,  4006. 

PucciAKTi  (Giuseppe),  845. 
PuGLisi  (Giuseppe),  5995-96. 
PuGLisi  Lo  Magno  (S.),  5170. 
Pdini  (Carlo),  5171. 
Pulci  (Francesco),  6647-48. 
Pulci  (Luigi),  2372-73. 
PULLÈ  (Leopoldo),  1482,  1935,  5172. 
PuNTURO  (Biagio),  6649. 

PURASANTA  (A.),  846. 


Quadri  originali,  5173. 
Quarta  Raccolta  di  varie  canzoni,  1896. 
Quasimodo,  5174. 
QuATTROMANi  (Gabriele),  5868. 
Quattro  (Le)  Stagioni,  2942. 
Quercia  (Federico),  3929. 
QuESNEL  (Leo),  847r49,  5175. 
QuiNZA  (Francesco),  4951-52. 
QUITARD  (P.  M.),  3007. 


R.  (A.  B.),  3208. 

R.  (N.),  3209. 

Raccolta  completa  di  stornelli,  1900. 

Raccolta  delle  diverse  vestiture,  5176. 

Raccolta  delie  migliori  canzonette,  1909-10. 

Raccolta  di  canzonette,  1911-13. 

Raccolta  di  canzoni  amorose,  1914-16. 

Raccolta  di  Canzoni  popolari,  1918. 

Raccolta  di  100  Canti  popolari,  1919. 

Raccolta  di  proverbi,  6137. 

Raccolta  di  nuove  canzoni,  1917. 

Raccolta  di  proverbi,  massime,  3210. 

Raccolta  di  proverbi  e  detti,  3211. 

Raccolta  di  proverbi  milanes,  3212. 

Raccolta  di  ritornelli,  5997. 

Raccolta  di  sessanta  ecc.  vestiture,  5177. 

Raccolta  di  stornelli  popolari,  1901-8. 

Raccolta  di  vari  conti,  850. 

Raccolta  TSeconda)  di  varie  canzoni,  1912. 

Raccolta  (Quarta)  di  varie  canzoni,  1886. 

Raccolta  di  20  stampe,  5178. 

Raccolta  di  XXIV  proverbi,  3213. 

Raccolta  (Nuova)  di  XXIV  Proverbi,  3054. 

Racconti  faceti  sugli  Usi  e  Costumi,  5179. 

Racioppi  (Giacomo),  1920,  5180-81. 

[Raeli  (Matteo)],  5182. 

Raffaelli  (Filippo),  1921-22. 

Raffaelli  (Giovanni),  1418. 

Ragonisi  (Giuseppe),  .5698. 

Ragusa-Moleti  (Girolamo),  1923-28,  5183-88, 

5869,  5999,  6650. 
Rajxa  (Pio),  a51-53,  5189.  Vedi  Rayna,  631. 
Ralston  (William  R.  Shedden),  854-56. 
Rametta  (Paolo),  3214. 
Rampoldi '(Giovanni),  3215,  6138-6138  />/.•*. 
Rancaci©  (Francesco).  1929. 
Randi  (Tommaso),  1930,  2253-54,  6651. 
Rao  di  Camemi  (Cesare),  858. 
Rapisardi  (Santo),  3216-18. 
Rapsodo ,    pseudonimo    di    NATOLI    (Luigi), 

4837. 
Rastrelli  (Modesto),  5190. 
Rathery  (E.  Jean  Baptiste) ,  1690,  1931-32, 

2133. 
Ray  (John),  2481,  5191-03. 
Raymondo-Granata  (Gregorio).  5194. 
Rayna  (sic),  631.  Vedi  Ra.tna  (Pio). 
Razzi  (Mario),  6499-500. 
Re  Artù,  6501. 


548 


ÌNÌ)ÌCÌÈ 


Recherches  historiques,  5195. 

Recke  (Elisa  von  dcv),  519G-98. 

Recueil  de  proverbes  italiens,  3219. 

Redi  (Francesco),  1998. 

Regaldi  (Giuseppe),  3929. 

Regxaud  (Paul),  3968. 

Rehfues  (Ph.  Jak.),  5199-202. 

Rkixsberg-Dìtrixgsfkld   (Otto    voli),   859, 

2255,  3220-299,  4174,  5203-0. 
Relazione  dell'annuo  Baccanale,  5207,  5544. 
Remarques  d'un  Voyageur,  5208. 
Remarques  historiques  et  critiqnes,  5209. 
Renirr  (Giovanni),  .5210. 
Renier  (Rodolfo),  547,  SOO,  1602,  1933,2821, 

4440,  .5211-13. 
REXiim-MtCHEi.  (Giustina),  5214-24. 
Renouard  (Paul),  6502. 
Heppone  [Masillo),  pseudonimo  di  Sarnelli 

(Pompeo),  911-16. 
Restelli  (I^ugenio),  3230. 
Restori  (Antonio),  5225,  5870. 
Retzius  (Gustaf),  6503. 
Reumoxt  (Alfred),  1934-35. 
Rezasco  (Giulio),  5220-32. 
Riccardi  (Paolo),  5233-42. 
Ricci,  3231. 

Ricci  (Angiolo  Maria),  2755,  6139. 
Ricci  (Corrado),  2256,  3232-33,  5243. 
Ricci  (G.).  8G1,  .5244. 
Ricci  (Pellegrino),  5245. 
Ricci  (Raffaello),  5246. 
Ricci  (Teodoro),  .5247-48. 
Ricciardi  (Giuseppe),  3234-^8. 
Ricciardi  (Michele).  5249-50. 
Richard,  5251-54. 
Richard  (Carlo),  4436. 

nichel,  pseudonimo  di  RuBlciii  (E.),  0509-10. 
Righetti  (Carlo-Emanuele),  3239.- 
RlCHiiCGs  (Emily  A.),  .5255: 
Ricordi  (Giulio),  1481-82,  1936. 
RÌDOLA  (Piorantonio),  1737. 
Riflessioni  filosofiche,  5256-.57. 
RiEU,  4776. 
RiGGio  (F.),    1937,   5871-72,    6000-1,   0504, 

6652-54. 
I  Righetti  (Carlo)],  nome  al  quale  corrisponde 

l'anagrammatico  .Vrrighi  (Cletto) ,  4439. 
Righi  (p:ttorc-8cìpiono),   1201,  1938-39. 
RiGHiNi,  2293. 
Rigutini  (Giuseppe),  5391. 
RiMiNALDO  (Orazio),  3240-42. 
BlNALDl  (Orazio),  2755. 


RiNuccisi  (Tommaso),  5258-00. 

Ristelhuber  (Paul),  91,  814. 

Rrno  (Darinel),  3243-44. 

RiviEr.Lo  (Raffaele),  5261. 

Rizzatti  (F.),  5262-63. 

Rizzi  (Domenico),  6140. 

Pizzuti  (Antonio),  6002. 

RoBAuni  (Louis),  5264. 

RoBET.Lo  (G.),  3245,  .5265,  6505. 

Robert  (M.  A.),  1940, 

Robinson  (Mistress),  4410. 

Robinson  (A.  Mary  F.),  1941. 

Rocca  (Luigi),  2566-67. 

Rocca  (Pietro-Maria),  862-63,  52';8,  5873,  6050. 

Roccella  (Remigio).  3246. 

Rocchi  (Francesco),  5269. 

Rocco  (Emmanuele),  1942,  22.57,  3247, 5270-71. 

Roche  (Edmond),  6566. 

RoDANi  (J.),  5272. 

Rodolfi  (Giovanni-Pietroì,  2756. 

Rodotà  (P.  P.),  2258. 

RoGERS  (Eustace  B.),  3602. 

Rognoni  (Carlo),  3248,  6655. 

RoissARD  DE  Bellet  (Baron  Eugfene) ,  5273. 

RoLi.AND  (Eugène),  2316. 

Roma  antiqua  et  recens,  5274. 

Romanelli  (Domenico).  5275. 

Romani  (Fedele),  5874. 

Romani  (Felice),  1943,  5276. 

Romano  (Giacinto),  6141. 

Romano  (Nicola),  5277. 

Romano  (Salvatore),  5278. 

Romanotìlo,  ,5279. 

Rom  im  Sprichwort,  3249-50. 

Roncaglia  (Costantino),  5280-81. 

Roncati  (Edoardo),  857. 

Ronchi  (G.  A.),  4869. 

Rondini  (Druso),  1944-45. 

Rondoni  (Giuseppe),  864-67. 

Ronna  (A.).  3251,  6150-51. 

RoNZON  (Antonio),  .5282. 

ROQUETTE.  6151. 

Rosa  (Gabriele),  5283-91. 

Rosa  (Ugo),  3252-53,  6142. 

Rosa  (La)  di  Maggio.  1607. 

Roseo  (Camillo),  2982. 

RosENTAL  (Francesc'Antonio),  6143. 

Rossi  (Adamo),  1946. 

Rossi  (Adolfo),  6507. 

Rossi  (Clemente),  5292. 

Rossi  (Pietro),  1947. 

Rossi  (Vittorio),  1718,  1948,  2259,  3712,  6630. 


DEI  NOMI. 


649 


Rossi-Case  (Luigi),  5293. 

ROSSMAKN  (W.),  0508. 

RossoTTi  (Alberto),  6656. 

Roux  (Onorato),  514,  8()8. 

[Roux  (Ruggiero)],  5294. 

Rovelli  (Giuseppe),  5295. 

RovERiNi  (Domenico),  529G. 

RuA  (Giuseppe),  869-74,  995,  2374,  3255,  5297- 

98,  5875. 
Rua  (La),  4497. 
RuBBiANi  (A.),  5299. 
Ruberto  (L),  1P49. 
[RuBiCHi  (E.)],  6509-10. 
RUBlERl  (Ermolao),  1950. 
Rùckerinnerungen  an  Italien,  5300. 
RuCKERT  (Friedrich),  1951. 
Ruffino-Landixi  (Elena),  3256. 
Hugantino,  pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi), 

2143-44,  2153,  3407,  5676-77,  5680,  5683, 

5686,  6026. 
Rugarli  (Vittorio),  6657. 
Ruggiero  (Goffredo),  1952. 
RuAlBAUER  (Max),  5301. 
RuMEO  (Giuseppe),  6144. 
Rumor  (Sebastiano).  6225. 
Rumori  (Eugenio),  J129. 
[RupiL  (Giuseppe)],  875. 
Russo  (Ferdinando),  4932. 
[Russo  (Francesco)],  6003. 
Russo  (Giuseppe).  5302. 
Ftusticus,  pseudonimo  di  Racioppi  (Giacomo), 

5181. 
Ruta  (Michele),  5303. 
Ruzzante,   1646. 


s 


S.  (A.),  5304. 

S.  (C),  5876. 

S.  (D.),  3257. 

S.  (E.),  5305. 

S.  (F.),  5306. 

S.  (N.  E.),  5307. 

S.  P.  Q.  M.,  2821. 

S.  (S.),  4986. 

S.  (T.j,  5308. 

Sabalfch  (Giuseppe),  870,  32.58.  6145. 

Sabatini  (Francesco),  602,  877-80,  1953-59, 

2375,  5309-18,  5659,  6051,  6680. 
Sabbatini  (G.),  2077. 
Sabbioni,  5319. 
Sacchi  (Defendente),  881,  5320-22,  651L 


Sacchi  (Giuseppe),  5323-26. 

Sacra  (La)  di  S.  Michele,  4498. 

Sagala  (Gregorio),  882. 

Saggi  di  Canti  pop.  rovignesi,  1960. 

Saggi  di  Proverbj,  3259. 

Saggio  delle  migliori  canzoni,  1962. 

Saggio  di  canti  popolari  romani,  1961. 

Saggio  di  riti  nuziali,  5327. 

[Sagredo  (Giovanni)],  883-95,  5605. 

Sainte-Beuve,  4071-73. 

Saixt-Germaix  (Leduc),  6189. 

S[aint-Lean]  (Vincent),  3193-241. 

Sal  (A.),  5328. 

Salani  (Adriano),  1963-66,  2376-77,  3260-61, 

6004. 
Salice  (II)  piangente,  516. 
Salis  von  Marschlins    (Karl   Ulysses   von), 

5329-30. 
Salomone  (Sebastiano),  5331-32. 
Salomone-Marino  (Salvatore),  896-908,  1021- 

22,  1268,  1323,  1356-58,  1.500-2,  lf.52,  1662, 

1876,  1915-17,  1967-85,  2260,  2378,  3262, 

5333-51,  6005-8,  6512-14,  6658. 
Saltini  (G.  E.),  5352. 
Salvadori  (Giulio),  1986-89,  6009. 
[Salveraglio  (Filippo)],  1190. 
Salvi  (Edvige),  5353-54. 
Salvini  (Anton  Maria),  3263-65. 
Salvioni  (Carlo),  2261,  2379,  6052. 
Salvo   di   Pietraganzili   (Rosario) ,    5355, 

6659. 
Samarani  (Bonifacio),  3266-67. 
Samarelli  (P.),  514,  5877. 
Sampolo  (Luigi),  4604,  5356. 
Sanesi  (Ireneo),  909. 
Sanfilippo  (Ignazio),  4740,  5357. 
Sangenito  (Domenico),  >745. 
S.  Martino,  53.58. 
S.  Martino  in  Sicilia,  .5359. 
Sansovino  (M.  Francesco),  3208,  5478. 
Santa  Lucia,  .5360. 
Santi  (Venceslao),  5361. 
Santo-Domingo,  5362-67. 
Santori  (G.).  6010. 
Santorino  (G.  D.),  6192-93. 
S[appenhofer]  (C[arlo]).  910. 
Saputello  (II)  in  conversazione,  0043. 
Saputo  (II),  pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi), 

5679. 
Sardi  (Pietro-Paolo),  5368. 
Sarfatti  (Attilio),  5369. 
Sarnelli  (Pompeo),  911-17,  5370. 


550 


INDtCE 


Sartorio  (Michele),  1991. 

Sasso  (Pamfilo),  3269. 

Sassone  (Giulia),  I992. 

Satta  (Gio.  Autonio  Maria),  3270. 

Savi-Lopez  (Maria),  918-24,  5371-76,  G515-16. 

Sa  VINI  (Giuseppe),  3271,  5376-77. 

Savini  (Savino),  1993-98. 

Savio  (EI)  Romano,  2735-36. 

Saviotti  (Alfredo),  1999-2000,6011. 

Sberti  (A.  B.),  5378. 

Sbrozzi  (Torquato),  2001. 

Scafi  (Benedetto),  5379. 

Scalfari  (E.),  5380. 

S[CALici]  (E[manuele]),  3272. 

Scaliger,  2002. 

Scaliggerì  dalla  Fratta  (Camillo) ,  pseu- 
donimo di  Banchieri  (Adriano) ,  525, 
2153,  2653. 

SCARCELLA  (Vincenzo),  2112,  3273. 

Scarlatta  (Odoardo),  5381. 

ScARPAZi  (Lorenzo),  2003. 

SCAVIA  (Giovanni),  3274. 

Scelta  delle  migliori  canzonette,  2004-9. 

Scelta  de'  migliori  Stornelli,  2010. 

Scelta  (Nuova)  di  Canzonette,  1795  96. 

Scelta  di  n.  15  Cauti  popolari,  201 1. 

Scelta  di  n.  26  Canti  popolari,  2012. 

Scelta  di  Proverbi,  6146. 

Scene  di  Camaldoli,  5382. 

SCHAEFFER  (J.  C.  G.),  5383. 

SCHATZMAYR   (E.),   6660. 

SCHEINDLER   (AugUSto),   2669- 

SCHELLE,    3926. 

SCHERILLO  (Michele),  925,  1259,  2051,  2013-31. 

Schiavo  da  Bari,  2735-36,  2890-92. 

[Schiavo  (Domenico)],  5384. 

SCHIFONE  (M.),  2032. 

Schiller,  467. 

ScHMiDT  (F.  W.  V.),  994. 

SCHIOPPA  (Antonio),  5385. 

SCHIRÒ  (Giovanni),  6496,  6517. 

SCHIRÒ  (Giuseppe),  926,  1303,  2033-35,  5386. 

Schizzi  e  novelle  triestine,  5387. 

Schlegel  (Benedikt  E.  C),  5388-89. 

Schlegel  (Friedrich),  40S1. 

Schneegans  (August),  5390-91. 

Schneegans  (Heinrich),  2036. 

Schneekloth  (Martin),  2037. 

Schneller  (Christian),  927-28,  2038. 

Scholler  (K.  Fr.),  5392. 

Scholz  (Edmond),  5393. 

ScHUCHARirr  (Hugo),  2039. 


Schulze  (F.),  2040. 

Schwenke,  2041. 

Scialo.! A  (Vittorio),  5394. 

Scilla  (Giuseppe),  3374-75. 

Sclafani-Gallo  (Vincenzo),  5395. 

Scolari  (Filippo),  2755,  3275-7(). 

Scommessa  (Una),  1015. 

Scoppio  (Lo)  del  carro,  4564. 

Scott  (William),  6518. 

Scura  (A.),  6519. 

Sebastiani  (Nazareno),  2042-43^  6012. 

SÉBiLLOT  (Paul),  2798,  6147. 

Secolo  (II),  4435-36. 

Seconda   Raccolta    delle    migliori    canzonette, 

1912. 
Seconda  Raccolta  di  varie  canzoni ,  1896. 
Seelbach  (C),  3277. 
Seghieri  (Amerigo),  5396. 
Segni  (Giovanni),  5397. 
SÉGUIN  (Gerard),  5604. 
Selvatico  (Pietro),  3278. 
Senni  (Girolamo),  5398. 
Sentenze  ed  Esempi,  3279. 
Sentenze  (Venticinque)  proverbiali,  3377. 
Serafino  (Gabriele),  5399-401. 
Serao  (Ernesto),  5402-3. 
Serao  (Matilde),  929,  5404-6. 
Sercambi  (Giovanni),  310,  317,  547,  874. 
Serdonati  (Francesco),  3280-81,  3284. 
Serie  (Nuova)  di  Proverbi  Toscani,  3055. 
[Serio  (Luigi)],  2262-63. 
[Serra  (Ernesto)],  5407. 
Serra  (Michele),  5408. 
Serraglio  (II)  degli  sposi,  4437. 
Serrao  (F.),  930,  2044.      • 
Serraro,  5409. 
Sessa  (Giuseppe),  3285-86. 
Sessini  (F.),  5410. 
Sestini  (Domenico),  5411-13. 
Settali  (Lodovico),  5146. 
Settembrini  (Luigi),  698. 
Setti  (Giovanni),  2045. 
Severi  (A.),  6053. 
Severini  (Vincenzo),  3287,  6661. 
Severino  (Cario),  2380. 
Seves  (Filippo),  931,  2264,  2381,  4740,  5414- 

16,  6013,  6168,  6662-63. 
Sforza  (Giovanni),  3567. 
Sforza  (Tommaso) ,    pseudonimo  di  Randi 

(Tomaso),  1930. 
Sforzina  (Matteo),  3288. 
Sgroppo,  5417. 


nei  KOMi. 


551 


Sharp  (Smmiel),  5418-20. 

SlClLlAKi  (Pietro),  932. 

SiciMAXO  (Cìioviimii),  93:3,  2248,  .5421. 

Siculo  (Modestino),  pseudonimo  di  Frosina- 

Cannella  (Giuseppe),  6352. 
SiGNORELLI  (G.),  5422. 
SiLLA  CCin»),  6149. 

SiLORATA  f  Augusto-Bernabò),  3289-93,  .5423. 
SlLVAGNi  (David),  5424. 
SiMiANi  (Carlo)  ,   934-36  ,   5425-27  ,  .5877  bis, 

5878-79. 
SlMOXCEM.i  (Vincenzo),  1325,  2046-51,  5428. 
[SiMONCixi-ScAGLioxE  (Giovanni)],  2052,5429. 
SiMONESCHi  (Luigi),  2265,  .5430,  6519  bis. 
81MOXNEAU  (A.),  937. 
SlNGLAXDE,  .5431. 
[SiNiGAGLiA  (Oscar)],  (014. 
Siniscalchi  (A.),  938. 
Sior  Boldo  Crozzola,  3293. 
Sipari  (Michele),  5432. 
Slovensk,  pseudonimo  di  Blasuttig  (Luigi), 

152. 
Smilari  (Alessandro).  5433. 
Smith,  5434. 
Smith,  61.50-51. 
Smith  (F.),  3294. 

Smollet  (Tobias-George),  5435-36. 
Smort  (P.),  5437. 
Smyth  (William-Herjry),  5438. 
Soave  (Francesco),  6152-53. 
Sobrero  (Cesare).  6520. 
SOLARINO  (Raffaele),  5439. 
Solerti  (Angelo),  2821. 
Solimena  (CJiovanni),  514,  2052-55. 
SOMBART  (Werner),  5440-41. 
Somma  (Carlo),  574. 
Somma  (L.),  5447. 

Somma  (Michele),  939-46,  5295,  5880-82. 
Songs  of  Italy,  2056. 
SONNixo  (Sidney),  5442-43. 
SORGATO  (Gaetano),  5444. 
Sor  IO  (Bartolomeo).  3296. 
Sormani  (Alberto  F,),  .580,  947. 
Sorsi  (Basnatio),  5445. 
Spagnoli  ((riovan  Battista),  3297. 
Spano  (Giovanni),   1842,  2L57-68,  2266,3:^98- 

99,  3619,  4625. 
Spatozzi  (A.),  5447. 
Speri  (I^o),  4439. 
Spettoli  (Fortunato),  6154. 
Speyer  (Otto),  5448. 
Spielhagen  (Fr.),  4080, 


Spigolature  siciliane,  2(J69. 

Spinazzola  (O.Ì,  3300. 

Spinelli  (Antonio-Giuseppe),  948,  4586,  5449. 

Spitzweg  (Iviuard),  5450. 

Splendor  magnificontissiniae  urbis,  54.51. 

Spon.sali  (Gli),  4342. 

Spop.alizio  (Lo)  di  Scanderberg,   164". 

Sputo  (Lo)  e  la  saliva,  4.565. 

Staffa  (Felice),  2070. 

Staglirno  (Marcello),  3301. 

Stagnon  (Ant.  M.),  5452. 

Stahr  (Adolf),  5453-58. 

Stainer  (W.  J.  a.)    54.59. 

Stampa  (Antonio  Ma  ria  \  3302. 

Stecher  (Joseph),  949. 

Stefani  (Agostino),  54'  0. 

Steiner  (Giuseppej,  2669. 

Steinthal  (Hajim),  5883. 

Stella  (La)  del  Po,  2920-21. 

Stendhal,  3576. 

Stephanopoli  de  Comnène  (Princc  Niculas), 

6521. 
Stewart  (Culin),  .5461. 
Stiavelli  (Giacinto),  4.537,  4976. 
Stier  (G.),  2071. 
[Stocchi  (Luigi)],  3303. 
Stokes  (M.)   6C64. 

Stop,  pseudonimo  di  Morel-Retz  (L.),  17.58. 
Stoppani  (Antonio),  54r2  68,  ('665. 
Stoppato  (Lorenzo).  2072,  5469. 
Storia  e  Costumi  della  Liguria,  5470. 
Stornelli  (Centocinquanta).  1256. 
Stctrnelli  livornesi,  2073. 
Stornelli  popolari,  2074-7.5. 
Story  (William  W.),  5471-75. 
Straccali  (A.),  2267. 

Strafforello  (Gustavo),  3304-9,  5476-77. 
Straparola  (Giovan  Francesco),  874,  9.50-95. 
Stratta  (Niccolò),  4  82-89. 
Strauch  (E.),  5884. 
Streghe  (Sulle),  5485. 
Streghe  (Le)  nella  Leventina,  4-'»30. 
Strenua  della  Illustrazione  Italiana,  6015. 
Strenna  tortonese,   1<>55,  2076. 
Strettel  (Alma),  2077. 
Stringa  (Giovanni),  5478. 
Strobl  (G.),  5479. 
Strolgameut  dil  Skee!,  6155. 
SrRUPPA  (Salvato  e),  .568,  2078,  5480-81. 
Studio  dal  vero  sopra  la  Camorra,  5482. 
Succhiellino,  5483. 
SUGANA  (Luigi)    6530. 


552 


INDICE 


SuLZER  (Gìangiorgio),  5486. 

SUMARON  (Angelus  A.),  3310. 

Suoni  imitativi,  2381. 

Superstizioni  (Le)  del  popolo,  4531. 

SURINGAR  (W.  H.  D.),  3311. 

Susanna  (Nicola),  514,  996. 

Susini  (Ilio),  5487. 

SwAiNSON  (C),  3312. 

SwiNBURNE  (Henry),  5488-91. 

Sylos  (Luigi),  5492. 

Symonps  (John  Addington),  2079,5493-95. 


T.,  6666. 

T ,  5496. 

T.  (F.  C),  6522. 

T.  (G.),  5497. 

T.  di  Castelli  (G.),  3370. 

T.  (S.).  2821. 

T.  (V.),  4986. 

Tab AERINI  (Marco),  3919. 

Tableau  von  Venedig,  5498. 

Taccone  rC).  5885. 

Taccone  (Vincenzo),  997,  C667. 

Taccone  (Vittorio),  2080. 

Taegio  (Bartolorne),  3313. 

Tagebuch  einer  Reise,  5499. 

Taglialatela  (Luigi),  998,  2081,  5500. 

Tagliaventi  (Sulpizio),  2320,  2325,  2327, 

Taglioni  (Ferdinando),  5501. 

Takacs  (Eraerico),  6156. 

Taine  (Hippolyte),  6523-26. 

Tallinucci  (Gaetano),  1994,  2082-84. 

Tamassia  (Giovanni),  5502. 

Tamburino  (Carlo-Francesco),  2441. 

Tamizey  de  Larroque  (Ph.),  4088. 

Tanini  (Francesco),  3314-15. 

Tarantola  (La),  4503-4. 

Tarducci  (Francesco),  5503-5. 

Targioni  (Luigi),  5506. 

TARGiONi-TozzETTi(Giovanni),  999-1000,  5507- 

13,  5886,  6157. 
Targioni-Tozzetti  (Ottaviano),  518,  1001. 
Targioni-Tozzi<:tti  (Ottavio),  2268. 
Tartaglione  (Girolamo),  2269. 
Tartarotti  (Girolamo),  .5514-15.    - 
Tassini  (Giuseppe),  5516. 
Tassoni  (Alessandro),  5517. 
Tavani  (V.),  2270. 
Tavella  (Giuseppe),  5518. 


Taverna  (Giuseppe),  3183. 

Tedeschi  (Paolo),  6668. 

Tenca  (Carlo),  3316. 

Téoii  (Carlo),  pseudonimo  di  Camerini  (Eu- 
genio), 207. 

Terranova  (Francesco),  5519-20. 

Terza  Raccolta  di  varie  Canzoni,  1896. 

Tessier  (Andrea),  1573,  2821,  4440. 

Testa  (Valdimiro  Nicola),  6669. 

Teza  (Emilio),  1002-3,  2085,  3317. 

Thesaurus  quinque  ecc.  linguarum,  3319. 

Thiersot  (Julien).  Vedi  Tiersot  (Julieu). 

Thompson  (Charles),  5522. 

Thompson  (W-  H.),  5524. 

Thouar  (Pietro),  3183,  6016. 

Tiersot  (Julien  ^  1801,  2086. 

Tigri  (Giuseppe),  1256,  1532,  1559-60,  1900-11, 
1917,  1964,  2010,  2041,  2087-90,  3320-21, 
5.525-26. 

Tinti  (Giovanni),  60. 

TiRABOSCHi  (Antonio),  1004,  2382-83,  3322-23, 
5527-31. 

Tiscornia  (Francesco),  3324. 

Tissi  (E.),  2091. 

Titiano,  5603. 

TizzANo  (Giuseppe),  5532. 

Tobias  (Anton),  3325. 

ToBLER  (Adolph),  6158-59. 

Toci  (Ettore),  1690,  2092-93. 

TODA  (Eduart),  2271,  6017-20. 

Todi  (Jacopone  da),  2902. 

Tomassino,  prenome  di  Eberspacher  (Tom- 
maso), 4177-79. 

Tommaseo  (Niccolò),  1235,  1499,  1559-60, 1931, 
1994,  2094-96.  6160. 

ToMMASiNi  (Giacomo-Filippo),  5533. 

ToNELLi  (Filippo),  5534. 

Tonin,  pseudonimo  di  Zanazzo  (Luigi),  5679- 
80. 

Tono  (Massimiliano),  3326. 

Torcia  (Saverio),  5535. 

[ToRELLi-ToRRiANi  (Maria)],  4094,  5536-39. 

ToRRACA  (Francesco),  1005-7,  5540-42. 

[Torri  (A.)],  4236-37,  5543-44. 

TORRIANO  (Giovanni),  2785,  3327-30. 

[ToRRiOLi  (Enrico)],  5545,  6528. 

Tosatura  (La)  delle  pecore,  4505. 

TOSELLI  (Gioan  Battista),  3331. 

Tosi  (Gilberto  P.),  0021. 

Toso,  2272,  6050. 

[Toso  (Flaminio)],  nome  vero  del  pseudonimo 
Yoie  (C),  5052, 


DEI  NOMI. 


553 


Tosti  (Francesco  Paolo),  2097. 

Tori  (Giuseppe),  5546-48. 

ToscANELLi  (Giuseppe),  5.549. 

Traina  (Salvatore),  3332,  6161-62. 

Tbassari  (Frau  Cesco),  2098-99. 

Trattato  de  Bianti,  2384. 

Trattato  delle  cose  notabili,  5550. 

Travaglia  (R.),  5551. 

Tre  alfabeti  esemplari,  3333. 

Tbedr  (Th.),  5552-57. 

Tre  (I)  fints  Màgos,  5825. 

Tre  indovinelli,  2385. 

Trenck  (Richard  Chenevix),  3307. 

Tre  proverbi,  3334. 

Tresatti  (Francesco),  2902. 

Tre  (Le)  SSS  dell'innamorato,  6110. 

Tres  (Les)  elegantes  sentences,  6109. 

Treves  (Giacomo),  2820. 

Tribolati  (Felice),  5558. 

Tribunali  (I)  della  Camorra,  4446-47. 

Trifone  Nutricati  -  Briganti   (A.),   2100, 

2273. 
Trilussa,  5318. 
Trinko  (Giovanni),  1008. 
Troche  (N.  M.ì,  6529. 
Trolle  (Albert),  5559. 
Trost  (K.  F.),  4491. 
Trovatore    (II) ,    pseudonimo    di    Zanazzo 

(Luigi),  2145-49,  2151-52,  3406. 

TUCHMANN  (J.),  5560. 

Tumbabà  (El),  1399. 

TuNiNGius  (Geraerdus),  3335. 

TuNisoN  (J.  S.),  1009. 

Tuppi-tuppi  (Lu),  1661. 

TuRiNi  (Turino),  6485-86. 

TURNBULL  (Dr.),  6291-92. 

TuRRiNi  (Ida),  1010. 

Tuscan  Fairy-Tales,  1011. 

Tuscan  Proverbs,  3336. 

Tylor  (John  Edward),  140-41,  148. 


U.  (G.),  3337. 

Ulloa  (Pierre  C.),  2101. 

Ullrich  (Hermann),  1012-14. 

Ultimi  (Gli)  giorni  del  Carnevale,  6377. 

Ungarelli  (Gaspare),  2274,  3339-41,  5561-64, 

5887,  6054-55,  6163,  6670. 
Urbani  de  Gheltof  (G.  M.),  5566-67. 
Usanze  signorili,  5568. 
UsENER  (Hermann^  568,  5569, 

Pjtrì:  — Bibliografia, 


Usi,  Costumi  e  Dialetti,  4577. 
Utilità  (Della)  dei  Proverbj,  2685. 


Vacalerio  (^Ginnesio  Gavardo) ,  pseudo- 
nimo di  Sagredo  (Giovanni),  883-95, 5605. 

Vacca  (Lorenzo),  2464. 

Vaccaro  (Antonino),  5570. 

Vairo  (Leonanio),  5571. 

Valensise  (Domenico-Saverio),  5572. 

Valenti  (Ludovico),  2386. 

Valentjni  (Felice),  5573. 

Valera  (Paolo),  5574-75. 

Valeri  (Antonio),  5576,  6530. 

Valeri  (Valerio),  4526. 

Valéry  (Ant.  Claude  Pasquin),  5577-81. 

Valla  (Filippo),  6022,  6672-75. 

Vallardi  (Giuseppe),  5582. 

Vallecchi  (0.  C),  3347. 

Valletta  (Nicola),  5583-90. 

Valsecchi  (Giuseppe),  5591. 

Vanderbourg  (Ch.),  4719. 

Vanni  (Manfredo),  2003. 

Vannucci  (Atto),  3348-54. 

Vantaggio  della  lettura,  3355. 

Vanzo  (Vittorio),  2104. 

Vanzolini  (Pino),  2105. 

Varchi  (Benedetto),  3356-61. 

[Varese  (Carlo)],  5592-94. 

Varrini  (Giulio),  3362-67,  6676. 

Varrone,  2551,  6081. 

Varvessis  (Achille),  5595-96. 

Vasi  (M.),  5597. 

Vassalli  (Michelantonio),  8368. 

[Vassallo  (Luigi-Arnaldo)],  6677. 

Vayra  (Pietro),  4194,  5598-600. 

Vecchio  (II)  della  Montagna,  pseudonimo 
di  BiAGiNi  (Luigi),  4438. 

Vecellio  (Cesare),  5601-4. 

[Vedriani  (Lodovico)],  1018-20. 

Vegezzi  (Pietro),  6056. 

Veglie  (Le)  della  nonna,  2948. 

Vellettaio  (Jacopo),  p.  176. 

Veludo  (Giovanni),  n.  2433. 

Venanzio  (Girolamo),  2106. 

Venerdì  (II)  Santo  a  Bari,  6387. 

Veneroni  (Giovanni),  3369-70. 

Venezia  e  le  sue  Lagune,  5605. 

Venezian  (Giacomo),  2387. 

Veneziano  (Antonio),  2107,  3371-76. 

Venticinque  sentenze  proverbiali,  3377. 

7Q 


554 


INDICE 


Ventre  (II)  di  Milano,  4439. 

Ventura  Intorrella   (Giambattista),  3378. 

Venturi  (G.),  2108. 

Venuti  (Carlo),  5606-7. 

Veratti  (Bartolomeo),  3379-80. 

Verdinois  (Federico),  5608-9. 

Verhaeghe  (Leon),  6531. 

[Vernazza  (Giuseppe)],  5610. 

Vernes  d'Arlandes  (Théodore),  5611-12. 

Veryard  (Stephan),  5613. 

Verzone  (Carlo),  1412. 

Vetri  (Paolo),  1023-26,  5614,  6631. 

Vezù  (Antonio),  3381. 

Vezzani  (Felice),  5615. 

Viaggi  Vicentini,  5616. 

Viale  (Salvadore) ,  1408,  1538-39,2109-11, 
6023. 

Viani  (Prospero),  3382. 

Vico  d'Arisbo,  anagramma  di  BosDARi  (Lo- 
dovico), 3617. 

ViDALi  (A.),  3383. 

Vienna  (Carlo),  3384. 

VlERO  (Teodoro),  5617-18. 

ViEUSSEux  (A,),  5619. 

Vigano  (Francesco),  5620. 

Vigilia  (La)  del  Redentore,  6400. 

ViGLiONE  (L.  O.),  5621. 

Vignali  (Antonio),  2755,  2826,  3385-87,  6164. 

Vigo  (Lionardo),  160,578,  1027,  1383,  1540-43, 
1665,  1931,  2112-17,  5622. 

Vigo  (Pietro),  5623-25,  5888. 

Vigo  Pennisi  (Giuseppina),  2118. 

ViLLABiANCA  (Francesco  P^manuele  di),  4185- 
86,  5084. 

Villanelle  Xapolitane,  2119. 

Villani  (Alessandro),  5626. 

ViLLANis  (Paolo),  2120-22,  6024.' 

Villanti  (Giovanni),  1028. 

ViLLARi  (Pasquale),  1029,  5627-28. 

Villotte  veneziane,  6678. 

Violette  de  Nice,  5889. 

Viollet  le  Due,  5629. 

Virgili  (Cosimo),  5890. 

Virginia,  5630. 

Visconti  (P.  E.),  1235,  1375,  2123-24. 

Visentini  (Isaia),  1030. 

Vishraràth,  3388. 

Visone  (Giuseppe),  1739. 

Vita  (Francesco  di  Paolo),  1031. 

Vita  (La)  popolare,  4508. 

Vitale  (F.  A.),  5631. 

ViTALiNi  (Carlo),  3389, 


Viti  (Giuseppina),  3390,  5632. 
VlVANET  (Filippo),   1280. 
Vocabolario,  pag.  255. 
Vocabolario  della  Lingua  italiana,  6165. 
Vocabolario  italiano  e  latino;  3391. 
VoiGT  (Fr.  A.  B.),  5597. 

VOLCKMANN   (I.),   5412. 

VoLKMANN  (Johann-Jacob),  5633-34. 

Volpi  (E.),  6532. 

Volpi  (Guglielmo),  6025. 

VoN  BER  Recke  (Elisa),  5596. 

VON  Duringsfeld  (Ida),  1394,  4171. 

VoN  Flugi  (Alfons),  1453. 

VoN  Gaal  (Georg),  2796. 

VoN  Gerning  (J.  Isaak),  4314. 

VoN  Goethe  (Wolfgang),  4344  e  seg. 

VON  GUERICKE  (O.),  2864. 

VoN  Hoffweiter  (G.  F.),  4419. 

VoN  HòRMANN  (Ludwig),  2878,  4420. 

VoN  Kahle  (Julia),  4352. 

VoN  KoTTULiN  (Angelina),  4552. 

VoN  KoTZEBUE  (A.),  4467. 

VoN  Maltzan  (H.),  4605. 

VoN  Meyer  (Fr.  J.  L.),  4718. 

VoN  Reinsberg-Dùringsfeld  (Otto),  5203. 

VoN  Valdbrùhl  (W.),  Ilio. 

Vottiero  (Nicola),  5891-92. 

Voyage  à  Costantinople,  5635. 

Voyage  de  Sicile,  5636. 

Voyage  pittoresque  de  l'Istrie,  5638. 

Voyages  en  differens  pays,  5639. 

VuiLLiER  (Gaston),  6533-35. 

VuLLO  (Gaetano),  5640-41. 

w 

W.  (R.),  2125. 

Wahl  (M.  C),  3393-94. 

Wahrheiten  mit  und  ohne  Hiille,  3395. 

Waiblingerw,  5642. 

Waldbruhl  (W.  von),  1110. 

Waldmuller  (Robert),  3392. 

Ward  (A.  L.),  2880. 

Ward  (Carolina),  3396. 

Wentrup  (Fr.),  3397. 

Wesselofsky  (Alexandre),  1032-38,  5036. 

Whipparin,  4437. 

White  Mario  (Jessie),  5643-45. 

WiDEMANN  (I.  G.),  6345. 

WiDTER  (Georg),  1039. 

WiESE  (Berthold),  1229,  2126-27,  6679. 

WiLMOTTE  (Maurice),  2128. 


Ì)EÌ  itOlkti. 


è^ 


Wilson  (Thomas),  5646. 
WiRTH  (Albrecht),  5893. 
Wjseman  (Nicolas),  4604,  5647. 
WiTTE  (Karl),  1375,  2129-30. 
WOLF  (Adam),  1039. 
WoLF  (Adolfj,  2131-32,  3398. 
WoLF  (O.  L.  B.),  1235,  2133-34. 
WooD  (Edward  J.),  5648. 
WoRSFOLD  (J.  N.),  5649. 
Wright  (Edward),  5650. 


X.   Y.  z.,  430. 
X.  -Y.  z.,  4283. 
X[iMENES  (Enrico  E.)],  5651. 
Yole  C,  pseudonimo  di  Toso  (Flaminio),  5052. 
Yorick  tìglio  di  Yorick,  pseudonimo  di  FER- 
RIGNI (P.  C),  4234-35. 
Yriarte  (Charles),  4436,  5653. 


z 


Z.  (A.),  3399. 

Z.  (C),  1040. 

ZXY.,  2388. 

Zacco  (Teodoro),  5654. 

Zalla  (Angelo),  5655-56. 

Zambrini  (Francesco),  2135-36,  3400-1. 

[Zambusi  dal  Lago  (Francesco)],  2137. 

Zampini  Salazaro  (Fanny),  5657-58. 

Zanardini  (A.),  1482. 

Zanazzo  (Giggi  o  Luigi),  1041,  2138-56,  22:5, 

3402-7,  5659-96,  5894-95,  6026,  6 166,  6536- 

38,  6680. 
Zandonella  (Bartolomeo),  2157. 
Zanella  (Giacomo),  4986. 
Zanelli  (Agostino),  5697-98. 
Zanetti  (Zeno),  1042-44,  5699-703. 


Zangolini  (Asclepiade),  5704. 

Zannoni  (Alfonso),  3408. 

Zannoni  (Atanasio),  3408. 

Zannoni  (G.  B.),  3409-10. 

Zanotti  (Angela),  127-32. 

Zanotti  (Teresa),  127-32. 

Zanotto  (Francesco).  5705-6. 

Zappi  (Giambattista  Felice),  5707. 

Zappi  (Vincenzo),  34 U. 

Zappulla  (Vito),  5708-9. 

Zardetti  (C),  5710. 

Zdekauer  (L.),  5711-12. 

Zecchini  (Stefano-Pietro),  3412. 

Zellan,  .5713. 

Zen  A  (Felice),  4527. 

Zen  atti  (Albino),  1045,  2159-63,3413,  5714-17. 

Zen  ATTI  (Oddone),  3413. 

Zerboglio  (Adolfo),  5718. 

Zerxitz  (Antonio),  5719. 

Zerr  i.,  2164. 

Zerr  8.,  2165-67. 

Zeuchner  (O.),  3414. 
Zevacq  (D.  a.),  1046. 
ZiNCONE  (E.),  2168. 
ZiNGARELLi  (Nicola),  1047. 
Zini  (Zino),  5896. 

Zipoli  Perlone ,    anagramma  di   LlPPl  (Lo- 
renzo), 611  e  seg. 
ZiRONi  (Enrico),  5720. 
ZiviNiANO  (Costantino),  21.58. 
ZOMPINI  (Gaet.nno),  5721. 
ZoNTA  (Maria  Ctiustina),  2276-77. 
ZoRZi  (Giovanni  di  Giorgio),  3415. 
Zuccagni-Orlandini  (Attilio),  5722-23. 
ZUCCARELLI  (D.),  2278. 
ZUELLI  (G.J,  2169. 
ZuLiANi  (Giuseppe),  436. 
ZuMBiNi  (Bonaventura),  2170. 
ZuNicA  (Diego),  5724. 


INDICB  DKI  LUCOHI. 


Abruzzo,  248-52,  276-77,  320,  327,  353-60,  410- 
19,  857,  1106,  1242,  1354,  1443-45,  1595, 
1739,  2097,  2104,  2210,  2235,  2298,  2696, 
■  2774,  3450,  3883,  4026-38,  4242-47,  437 1  -72, 
4910,  4918-21,  5180,  5488-91,  5792,'  5988, 
6087,  6259,  6350,  6467,  6606. 

Aci  Catena,  6209. 

Acireale,  1562,  2043. 

Acquare,  1464-65,  1893. 

Acri,  1213,  1580-92,  5965, 

Agnone,  3884,  5926. 

Agordo,  1773,  4955 

Aiaccio,  5493-94. 

Aiello,  2053. 

Airola,  1238. 

Alagna,  4296,  4337,  4791-93. 

Alba,  1789,  2094. 

Albano  Laziale,  4290. 

Albenga,  835. 

Alberona,  5925. 

Alboua,  6111. 

Alcamo,  52C8,  5873,  6050. 

Alessandria,  98,  536,  1105,  1562,  5722,  5798, 
5826,  5865-66. 

Alghero,  500,  2271. 

Alimena,  1723-25. 

Alpi,  923,  5371-74. 

Altare,   1789. 

Amelia,  5865-66. 

Ampezzo,  144. 

Ancona,  1129. 

Andorno,  924. 

Aosta,  3838,  4335-36. 

Apice,  1280-81. 


Appennini,  1109,  1250,  5993,  6664. 

Aquila,  327,  413,  1445. 

Arbe  TDalmazia),  2121. 

Arca  (Tirolo),  828. 

Arcevia,  1308. 

Arezzo,  1997,  6248. 

Argnano  (Friuli),  496. 

Ariccia,  1951. 

Arlena,  1770. 

Arpino,  2000. 

Ascoli,  6009. 

Asti,  3940-41,  4287. 

Augusta,  5331. 

Avellino,  529,  1569,  1819,  2165,  5726,  6542. 


Baculi,  1235. 

Bagnoli  Irpina,  532,  1238. 

Barbagia,  3528, 3982,  4085, 4397-98,  4617,  6204. 

Bardonecchia,  4055. 

Barga,  268,  1994,  2082-84. 

Bari,  3229,  4250,  4738,  4938,  6387. 

Barile,  182,  185,  1165. 

Baroni o  (Tose),  3751. 

Basilicata  1368,  1595,  1820,  2025,  4487,  5180, 

6124-26,  6350. 
Bassa  (Friuli),  4197. 
Belluno,  642-46,  2171  ,  2865,  3503,  3512-13, 

3671,  4769,  4824-27,  4830-31. 
Bene-Vagienna,  1789. 
Benevento,  1280-81,  5011-14. 
Bergamo,  878,  1004,  1280-81,  2383,  2485-86, 

3229, 3322-23, 5283-85,  5527-31, 6094, 6285. 
Bessude,  499. 
BieUa,  425,  3582,  457L 


è58 


CTÌUCll 


Bitti,  5939-40.  5942. 

Bologna,  272-74,  861,  1202,  1280-81,  1287-89, 
1995-96,  2106,  2274,  2291,  2294-95,  2505, 
2510,  2619-20,  3023,  3229,  3339-41,  3445, 
3839-43,  3930-31,  3972,  4174,  4404,  4434, 
4658,  5136,  5179, 5299,  5358,  5360, 5563-64, 
5720  ,  5833  ,  5887  ,  6055 ,  6163 ,  6276-77, 
6366  6*s-71,  6442,  6478,  6670. 

Bolsena,  1695,  3740. 

Borgetto,  502,  5335. 

Borgotaro,  2737,  4187. 

Bormio,  4845-46. 

Borrello,  410. 

Bosa,  5943. 

Bosconero,  3570. 

Bova,  178,  181,  184,  1271,  1675,  1760,  1827-28, 
5856,  5947. 

Bracigliano,  2164. 

Braulins  (Friuli),  93. 

Brescia,  3105,  3229,  3551,  3761,  5283-85,  5288, 
5290,  5698. 

Brianza,  580,  947. 

Briatico,  169. 

Brindisi,  3762,  5488-91,  6182. 

Brognaturo,  6553. 

Bronte,  5771. 

Brusio,  2988. 

Bucchianico,  1445,  3989. 

Buja,  452-60. 

Buonabitacolo,  1151,  2019,  2029,  2051,  3625. 

Bùt  (Friuli),  5808. 

Butera,  5640-41. 


Caballino,  1238,  1562. 

Cadore,  642,  4826,  5282. 

Cagliari,  1929,  3717,  3822. 

Calabria,  510,  581,  584-85,  589-90,  593,  663, 
1034-35,  1093,  1095, 1125-28,  1141-42,  1157, 
1184,  1214-15,  1223-26,  1238,  1284,  1365-69, 
1566, 1579,  1609,  1625,  1640,  1652-53,  1655- 
60,  1679,  1702,  1727,  1811,  1933,  2054, 
2133,  2192,  2205,  2207-8,  2222-25,  2251-52, 
2276,  2286,  2533,  2538,  2622,  2698-700, 
3073,  3229,  3303,  3505-7,  3525,  3723-24, 
3733-34,  3882,  3908,  3959,.  3972,  4041-42, 
4138-40,  4174,  4267,  4418,  4.555,  4582-84, 
4612,  4643,  4692,  4734,  4738,  4740,  4904-5, 
4994-97,  5005,  5180,  5277,  5396,  5408, 
5488-91  ,  5723  ,  5793  ,  5874  ,  5936  ,  5969, 
6002,  6033,  6088,  6319-20,  6350,  6552, 
6555,  6590. 


Calafatoni,  5775. 

Calangianus,  499. 

Calatafimi,  3677. 

Calimera,  1238,  1271,  17.59. 

Caltabellotta,  1031. 

Caltagirone,  6403. 

Caltanissetta,  6647. 

Calvi  Risorta,  1274. 

Calvizzano,  1743. 

Camerino,  711-12,  3831. 

Campagna,  1198,  1769,  2123-24,  2130,  4135, 

4383-84,  5440-41. 
Campobasso,  1714,  2226,  2228,  3432,  6262-63. 
Campochiaro,  1881,  6582. 
Canavese,  333,  364,  450,  713,  2707,  3569-70, 

4096-102,  5010,  5598,  6252. 
Cancelli  (Umbria),  4203. 
Cauicattì,  365,  4116,  4118-19. 
Canneto  suU'Oglio,  6621. 
Canosa,  2571. 
Canossa,  .5000-1. 
Canton  Ticino,  2261,  2379. 
Capo  delle  Colonne,  6648. 
Capodistria,  4980. 
Caprese,  1285. 
Capri,  3308,  6173,  6540. 
Caravaggio,  6376. 
Cargese  (Corsica),' 1826. 
Caridà,  6626  bis. 
Carini,  5067. 
Carlopoli,  5904. 
Carnia,  3086,  3511,  4952-64,5809-10,  5813-14, 

6616. 
Carpeneto  d'Acqui,  268,  4224-25. 
Carpignano,  1238. 
Casal  Vieri,  2168. 
Casamicciola,  1740. 
Casciana,  4736. 
Casenuove  di  Osimo,  446. 
Caserta,  4902. 
Gasoli,  327,  410,  1445. 
Castellamare  di  Stabia,  4928. 
Castellana,  1238. 
Castellone,  4663. 
Castelnuovo  di  Garfagnana,  654. 
Castel  S.  Pietro,  1957. 
Casteltermini,  720,  2706,  6322,  6447. 
Castiglione  a  Casauria,  1445. 
Castions  (Udine),  4897. 
Castrignano  de'  Greci,  1759. 
Castrogiovanni,  5614. 
Castronovo  (Sicilia),  3469,  6322,  6447. 


DEI  LUOGHI. 


559 


Castrorealc,  5958-59. 

Castrovillari,  3505,  4261. 

Catania,  208,  3429-30,  3594,  3826,  4436,  5062- 
63,  5255,  5332,  5858,  6330,  6513-14. 

Catanzaro,  5913,  6269. 

Cavallasca.  Vedi  Como. 

Cavergno,  5907. 

Ceccano,  999,  3622-23. 

Celle,  3040. 

Cento,  1426. 

Cerignola,  938,  1047. 

Cernia,  6547. 

Certaldo,  94. 

Cesano  Maderno,  5865-66. 

Cessanti,  186. 

Cetraro,  3956,  6035-36,  6296. 

Chambery,  1758,  2309. 

Chiana  (Toscana),  1132._ 

Chianti,  3750,  5865-66. 

Chiaramonte,  502. 

Chiavenna,  5865-66. 

Chieti,  1238.  ' 

Chioggia,  1313,  1472,  1772,.  3537,  4284,  4301, 
4818,  4820-21,  5211,  5369,  6475. 

Chiusaforte,  597-98. 

Chivasso,  3570. 

Chizzola  (Trentino),  2159-63. 

elusone,  4547,  5582. 

Cianciana,  1380,  2244. 

Cilento,  1834. 

Cingoli,  1418,  1921-22. 

Cintano  Cauavese,  1790. 

Ciociaria,  999-1000,  5707-13,  5886. 

Cittauova,  1336,  5948. 

Civitaluparella,  410. 

Civitavecchia,  4471-75. 

Cogne,  4406. 

Col  di  Tenda,  1701. 

Colonie  Calabro-albanesi,  1155,  1158-01,  1103- 
65,  1167-70,  1303,  1339,  1360,  1362,  1478- 
80,  1645,  1650-51,  1676,  1680,  1693,  1952, 
1992,  3869,  4137,  464 1 ,  4656-57,  4722,  4929- 
31,  5424,  5433,  5723,  5839-40,  5871-72, 
5971-72,  6000-1,  6010,  6451-52,  6504,  6519, 
6591,  6652-54. 

-  calabro-greche,  1699-700,  5856,  5994,  6562. 

—  molisano-albanesi,  5901. 

—  molisano-slave,  5901. 

--  sardo-catalane,  2271,  0017-20. 

—  siculo-albanesi,  722,  1182,  3888,  4275,5386. 

—  siculo-lombarde,  3446,  5622. 

—  veneto-tedesche,  2503,  3086,  5296,  5460. 


Comiso,  2309. 

Como,  836,  843,  1J39,  3302,  4585,  5295,  5710, 
5865-66. 

Condofuri,  176. 

Conidoni,  189,  192,  5755. 

Corigliano,  1271,  1759. 

Correggio,  2302. 

Corsica,  320,  661,  710,  1046,  1115,1147,  1175, 
1235, 1363-04,  1408, 1.538-39,  1545-46, 1608, 
1800-1,  1940,  2095,  2109-11,  2994,  3229, 
3304,  3603,  3620,  3749,  3802,  3836,  3961, 
4050,  4188,  4210,  4307,  4315,  4637,  4710, 
4881-86,  5167-68,  5431, 5523, 5534,  5577-78, 
6023,  6186,  6200,  6216-17,  6630-36,  6249, 
6304, 6308,  6334,  6349, 6449-50,  6521,  6533, 
6535. 

Cosenza,  2080,  4650. 

Costa  Pianella,  5795. 

Cotignola,  2253-54,  6651. 

Cotrone,  1649. 

Crenna,  529-30. 

Cuneo,  5722. 

Cutigliano,  1594,  2170. 


Dalmazia,  876,  1232,  1399,  2956,  3258,  3866, 

4751,  5638. 
Dego,  1433-34. 
Diano,  1071. 
Dignano,  3897. 
Domodossola,  4406. 
Dueville,  5756. 


Elba  (Isola  d'),  937. 
Emilia,  1230,  6336,  6565. 
Erìce,  16,  1077-78,  4326-27. 
Este,'6357. 


Fabriano,  445,  1689,  4635. 

Faenza,  2136. 

Facto,  3040,  4610-11. 

Falconara,  1170,  1937,  5871-72,  6000-1,  6010, 

6504,  6652-54. 
Fano,  4571. 
Farra  d'Alpago,  5828. 
Fasana  (Friuli),  4441. 
Fassa,  828,  1835,  2108,  5573. 


560 


INDICE 


Favelloni,  5754. 

Feuestrelle,  931. 

Fermo,  1097,  4270,  4639. 

Ferrandina,  3731. 

Ferrara,  1426,  1428-30,  1807,  3293,  4223. 

Ficarazzi,  744. 

Filadelfia,  930,  2044. 

Filandari,  1166,  5885. 

Firenze,  517-18,  566,  592,  737,  1319,  1397, 
1483-84,  2248,  2267,  2304,  2307,  2371,  2G23, 
2674,  2692,  3020,  3229,  3356-60,  3409-10, 
3481,  3526,  3563,  3576-79,  3713,  3750,  3762, 
3856,  3867,  3930-39,  3978-81,  3985,  3995, 
4062-81,  4180,  4235,  4249,  4262,  4340,  4402, 
4564,  4592,  4620-21,  4738,  4983,  5179, 
5258-60  ,  5382  ,  5483  ,  5697  ,  571 1  ,  5824, 
6053,  6671. 

Fiume  (Croazia),  3288,  6390,  6581. 

Florinas,  5922. 

Fobello,  4406. 

Fornovo  di  Taro,  6657. 

Fossombrone,  1944-45. 

Franciacosta,  4646,  5290. 

Francica,  191. 

Fratta  Maggiore,  437,  1063. 

Frignano,  5361. 

Friuli,  152,  161-62,  259-62,  297-98,  350-51,  553, 
565,  595-96,  606,  622-23,  664-65,  667-68, 
671,  673,  681-82,  684-88,  746,  752-53,  1008, 
1040,  1088-91,  117.5,  1204, 1374,  1534,  1610- 
12,  1802,  1805,  1886-88,2085,2239-40,2272, 
2305-6,  2359-61,  2422,  2690,  2905,  2919, 
2980,  3070,  3197-98,  3229,  3833-34,  4111, 
4181,4193,4195-99,  4400,  4433,4483,  4633, 
4737,  4871,  4887,  4890,  4893-96,  4962-67, 
5790-91,  5808-14,  5818-19,  5825,  5848-50, 
5862,  5931,  5937,  5962,  5985,  5989,  5992, 
6129,  6246,  6477,  6586,  6598,  6014-15,  6618, 
6623,  6634,  6640,  6660. 


a 


Gagliano  (Catanzaro),  8522-23. 

Gallura,  1114. 

Garentina,  1163,  1176,  1182. 

Gemona,  666,  669-70,  672,  674-77,  4888-89, 
4891-92. 

Gennazzano,  5398. 

Genova,  438-41,  1663,  3143,  3229,  3301,  3480, 
3496-500,  3531-36,3624,3930-39,  3978-81, 
4161-69,  4376,  4436,  4741-49,  4845,  4862, 
5125,  5732,  5794,  5820,  5860-61. 


Genzano,  3663. 

Gessopalena,  410,  833,  1238,  1445,  1563. 

Ghilarza,  5943. 

Ghivizzano,  5865-66. 

Giazza  (Tirolo),  928. 

Gimigliano,  4488. 

Girgenti,  1381-82,  4129,  5395,  6322,  6422. 

Gitola,  1238. 

Giugliano,  998,  2081,  5500. 

Giuliano,  1461. 

Gorizia,  910,  4209,  5C06,  5876,  6577. 

Gozo,  3497. 

Grado  (Gorizia),  2729-30,  3729-30,  4572. 

Gragnoli,  104,  5736. 

Grottamainarda,  1562. 

Gubbio,  1638,  3543-44,  4958,  5844 


latrinoli,  1721-22. 

Idra,  1182. 

lonadi,  997. 

loppolo,  3861. 

Ischia,  3453-54,  4457. 

Isole  Eolie,  1631-32. 

Istria,  1175,  2587,  2681  ,  3348-54,  5533,  5638. 

Italia,  279-80,  285,  326,  338,  461,  1050-54,  1057, 
1064,  1083,  1099,  1104,  1108,  1115,  1130, 
1134,  1175,  1253-56,  1297,  1301-2,  1318, 
1322,  1326,  1341-42,  1358-59,  1378,  1392- 
93, 1402-6,  1410,  1460,  1557,  1596-97,  160.5, 
1613,  1641-43,  1654,  1662,  1677,  1692,  1:55, 
1787-88,  1791,  1795-96,  1833,  1839,  1875, 
1896.  1900-13,  1915-17, 1931-32,  1943, 1950, 
1955,  1962, 1965-66,  1988-89,  2004-10,  2056, 
2076-77, 2087,  2092.  2125, 2133,  2157,  2172- 
75,  2190,  2211,  2219,  2229-31,2247,  22.55, 
2258,  2282,  2303,  2310-28,  2331,  23.57,  2366, 
2375-77,  2389-411  ,  2413 ,  2415-17 ,  2423, 
2425, 2428-30, 2434,  2436-44,  2448-49, 2451  - 
62,  2165,  2467-68,  2470-76,2478-84,2488- 
89,  2491,  2495-502,  2505-9,  2511-14,  2.521- 
22,  2526-28,  2531-32,  2535-36,  Ì541-46, 
2551-67,  2569-70,  2577-78,  2581,  2585-86, 
2592-618,  2624-41,  2643-45,  2647-53,  2659- 
65,  2667,  2669,  2676-79,  2684-86,  2691, 
2693,  2703-5,  2721-28,  2735-36,  2738-39, 
2741-43,  2745-46,  2748-58,  2761-62,  2766, 
2771,  2776-85,  2788-90,  2792-93,  2795- 
97,  2799,  2800-1,  2804,  2807-8,  2810,  2815- 
17,  2820-24,  2836.  2841-64,2870-77.2881- 
84,  2888, 2890-93,  »895-<,9, 2902-4, 2906-16, 


DEI  LUOGHI. 


561 


2918,  2920-22,  2926-28,  2932-33,  2935-37, 
2940-47,  2949-55,  2958,  2965-66,  2972-74, 
2978-80,  2C82, 2984-88,2990-93, 2995,  2997- 
3007,  3013,  3017-18,  3022,  3025-27,  3034- 
35,  3037-38,  3043,  3049,  3051-53,  3056-57, 
3060-61,  3066-C9,  3072,  3076-83,  3089-t6, 
3099-101  ,  3103,  3106,  3108-27,  3131-32, 
3135,  3150-64,  3166,  3169,  3172-77,  3181- 
85,  3186-88,  3192-96,  3199-200,  3204-7, 
3209-11,  3215,  3219-29,  3232-45.  3248-51, 
3254-57,  3263-65,  3268-69,  3274-75  3277- 
79,  3285-86,  3289-92,  3294  97,  3300,  3304. 
3309-15,  3318-19,  3327-30,  3332-35,  3337, 
3343-55,  3361-67,  3369-70,  3377,  3379-84, 
3388-96,  3399-401,  3408,  3411-12,  3414, 
3416,  3421,  3428,  3435-36,  3440,  3447-48, 
3463,  3468,  3478,  3491,  3496-500,  3516, 
3524,  3527,  3529-30,  3539,  3541,  3545-46, 
3561-62,  3564,  3568,  3583-84,  3589,  3594- 
96,  3607-8,  3612-14,  3639,  3644-47,  3649, 
3665-66,  3668-70,  3673-74,  3714-16,  3718, 
3735-39,  3743-47,3753-54,  3758,  3767,  3771- 
73,  3787-89,  3824,  3863-64,  387^-81,  3885, 
3892-95,  3898-99,  3911,  3921-46,  3960-75, 
3978-81,  3983,  3990-91  ,  3993-4010,  4018- 
25,  4087-93,  4105-10,  4132,  4147-49,4151, 
4160-70,4180,4189,4217-21,4230-33,4253- 
54,  4257-59,  4268,  4273-74,  4283,  4285, 
4289,  4291,  4294,  4297,  4300, 4304,  431 1-12, 
4314,  4317-18, 4320,  4332-34,  4344-62,  4364- 
69, 4377-8-2,  4386-87,  4389-95,  4408-9,  4413, 
4436-37,  4445,  4449,  4452,  4456-58,  4463- 
66,  4476-78,  4486,  4490-92,  4500-2,  4506, 
4516,  4518-19,  4525-28,  4532-33,  4543-44, 
4556-62,  4565,  4567,  4589-91 ,  4593,  4615, 
4618-19,  4626-29,  4640,  4644-46,4651,  4682- 
89,  4699-709,  4718-21,  4730,  4736-50,  4752, 
4761,4765-68,  4771-72,  4785-86,4789,  4797, 
4800-1,  4810,  4814,  4819,  4822-23,  4840. 
4844,  4847,  4863,  4878,  4900-1,  4903,  4917, 
4925-26,  4947,  4949,  4960,  49C9,  4977  78, 
4985-86,  5036-39,  5077,  5086-90,5104, 
5113-14,  5132,  5134-35,  5137-47,  5160-65, 
5173, 5181,  5191-93, 5196-200, 5204-6,  5801- 
II,  5213,  5226-37,  5253,  5245,  5251-54, 
5256-57,  5262-63,  5269,  5272,  5278,  5280- 
81,  5286-87, 5292.  5298,  5300,  5303-4,  5309- 
11,  5314,  5319-21,  5355,  5368,5370,5375, 
5381,  5383,  5385,  5388-89,  5392-94,  5418- 
20,  5423  ,  5434-36  ,  5448  ,  5450  ,  5462-69, 
5475-77,  5485,  5499,  5502-3,  5514-15,  5517, 
5521-22, 5525-26, 5539, 5540-48,5557, 5559- 

PiTRÈ — Bibliografia, 


62,  5565,  5569,  5571  ,  5579-81  ,  5583-90, 
5601-4,  5613,  5615,  5623,  5626,  5633-35, 
5637 ,  5639  ,  ofi46-48 ,  5050-51  ,  5655-56, 
5701-7,  5713,  5719,  5724,  5727-28,  5733, 
5735 ,  5737  ,  5760-62  ,  5764  ,  5706  ,  5773, 
5777,  5781,  57S9,  5802-3,  5815-17,  5821-23, 
5829-30,  5842,  5846,  5851-53,  5859,  5863- 
64,  5867,  5875,  5883-84,  5888,  5893,  5896, 
5917,  5923,  5930,  5963, 5977-79, 601 1,  6015, 
6025,  6030-31,  6039-44,  6051-52,  6054, 
6057-86,  6089-90,  6092-97,  6099-104,  6106- 
10,  6112,  6114-15,6117-23,6)27-28,  6130- 
32,  6135-40,  6142-44,  6146-47,  6149-54, 
0156-62,  6165,6171-72,  6183-85,  6188,  6198, 
6207-8,  6210-14,  6224,  6229,  6237,  6240-42, 
6245,  6249-50,  6265-66,  6270,  6273-74, 
6278-79,  6281,  6291-92,  6295-96,6298, 
6301,  6306,  6310-18,  6327,  6333,  6337-38, 
6343-44,  6346-48 ,  6353-56,  6359-60,  6382, 
6384,  6389,  6396-99,  6406,  6408-10,  6412, 
6414,  6416-17,  6419-23,  6426-32,6434, 
6444-46,6455-56,  6462,  6481-86,6494, 
6501,  6506,  6511,  6527,  6541,  6543,  6545, 
6548,  6556-57,  6571-74,  6580,  6601,  6603, 
6607-10,  6613,  6619,  6624-6624  bis,  6626, 
6629-31, 6638-39,  6643-46,  6649, 6668, 6676. 

Itiri,  5922. 

Ivrea,  3476,  3570,  4431. 


Jesi,  268,  445,  4321,  6372. 


La  Morra- Alba,  1790. 

Lanciano,  410,  835,  1445,  4740. 

Latisana,  2270,  2463. 

Latronico,  1238. 

Laureanadi  Borrello,  1657,  4653,  5974,  66266/5. 

Lazio,  1235,  1560,  1690,  1695,  4487. 

Lecce,  269,  1048,  1238,  1276,  1370-71,  1771, 

2100,  2194,  2273,  2290,  2539,  2588,  3229, 

5488-91. 
Leventina,  4530. 
Licata,  4538. 
Liguria,  1175,  1235,  1560,  1690,  3905-6,5244, 

5470,  5592-94,  5722-23,  5732,  6218. 
Lipari,  4421-22. 
Livorno,  541,  696,  826-28,  833,  837,  842,  1468, 

2073,  3930-39,  4953-54,  5867. 
Lodi,  3425. 

71 


562 


INDICE 


Lombardia,  96,  1144, 1175,  1481-82,  1936,  2238, 
2293,  2303,  2764,  3028-31,  3062-65,  3167, 
3266-67,  3316,  3338,  3496-500,  3539,  4150, 
4215-16,  4371-72,  4489,  4648-49,  4898-99, 
5291,  5293,  6180,  6375,  6411,  6561,  6564, 
0665. 

Lonigo,  1280-81. 

Loreto,  3998-4000,  4741-49,  5002-3. 

Loria,  4942. 

Lucania,  1797. 

Lucca,  448-49,  1491-95,  3229,  4323-25,  4811, 
495(),  5152,  5847,  6373,  6437,  6473,  6611, 
6635. 

Lugano,  6056. 

Lugo,  933. 

Lunigiana,  867. 

Luras,  498. 


M 


Macerata,  237-38,  1243. 

Macomer,  5922. 

Maglie,  704,  1824. 

Maida,  5987. 

Maiori,  2160-67. 

Malta,  3368, 3487, 3502, 3591-92,  3651-61,  4039- 
40,  4421-22,  4470,  4873,5613,6189,  6189  bts, 
6244. 

Malvito,  1279,  2297. 

Manduria,  4711. 

Mantinéo,  189,  192. 

Mantova,  1030,  3496-500,  5865-66,  6358,  6422. 

Marano,  ()637. 

Marano  Lacunare,  660. 

Maratea,  1798,  20.55. 

Marche,  200,  435,  445,  658,  1150,  1175,  1235, 
1244-46, 1277,  1286,  1485-87,  1837-38, 1944- 
45,  1878,  2177,  2200,  2212-13,  2308,  2582, 
281 1-14, 3133,  3143,  3437,  3617,  3672,  3763, 
5805,  5967,  6174. 

Marcianise,  2269. 

Maremma,  1143. 

Marigliano,  1564-65. 

Marino,  3918. 

Marittima,  1198,  1769,  2123-24,  2130. 

Marsala,  2078,  5480-81. 

Marsico  Nuovo,  6125-26. 

Martano,  1238,  1271,  1759. 

Martignano,  1759. 

Mascali,  6372,  6447. 

Massa  Lunense,  1488.  ' 

Matera,  1438-40,  1737,  2209. 


Mazza  ra,  2244. 
Medicina,  1747-48. 
Mela,  225. 

Mélito  Porto-Salvo,  1072. 
Melpignano,  1759. 

Mentono,  17- '^2,  2176,  2432,5731-32. 
Mercato  Sanseverino,  3889. 
Mercogliano,  1568. 

Messina.  212-13,  1187-92,  2036,  2069,  3605, 
3854,  3948,  3959,  4571,  4909,  5332,  5595- 
96,  5990,  0223,  6322,  6330,  6395,  6567-70. 
Meta,  329-.30,  1734,  2675. 
Mezzojuso,  0517. 
Migliuso,  2202. 

Milano,   519-20,    1208,  1332-34,  2220,  2367, 
2506-7,  2889,  2894,  3024,  3058,  3212,3229- 
30,  3508,  3555,  3719,  3720,  3748,  3756-.57, 
3804-5,  3930-39,  3978-81,  4256,  4279,  4376, 
4407,  4429,  4439,4.550-51,  4741-49,  4771-77, 
5179, 5326,  5574-75, 6187,  6205,  6251,  6377, 
64.53. 
Milazzo,  4981-82. 
Mileto,  4616. 
Mirafiori,  4711. 
Misilmeri,  4875. 
Modena,  3556-57,  3837,  4207,  4.597,  5238-42, 

5308. 
Modica,  501,  503,  2203,  2316,  2309,  3922,  4399- 

401,  4661,  5928,  6594. 
Moggio  Udinese,  683. 
Mola  di  Gaeta,  4663. 
Molise,  1715, 1883-85,  3955,  4276,  4693-96,  4973, 

5180,  5784-85,  5929,  6350. 
Moliterno,  1238,  1562. 
Monaco,  5486. 
Mondragone,  1238. 
Mon falcone  (Friuli),  5133. 
Monferrato,  320,  832,  1390-91,    1421-23,  1431- 
34,  1869,  1871,  2093,  2207-8,  2765,  3972, 
4222,  4226-29,  6335-36,  6340-41,6002, 6604. 
Montalbano,  1898. 
Montaldo,  1790. 

Montale,  208,  320,-650-53,  1780-81,  4261. 
Mont'Amiata,   1131. 
Montecilfone,  5901. 
Montecorvino,  2018. 
Montefiascone,  4303. 
Montefusco  degl'Irpini,  6461. 
Montelcone,  301,  1156,  1657,2277,3168,4733, 

5380,  5910-11. 
Montella,  1217,  1238,  5726. 
Montenerodomo,  1445. 


i>m  Ltroom. 


ki 


Monteroni,  1238. 
Monterabbiano,  3474. 
Monteù  da  Po,  24. 
Montiguoso  di  Lunigiana,  35G7. 
Morano,  3287,  66031. 
Mordano,  1238. 
Mores,  499. 

Morienna  (Alta),  3472. 
Morra,  1789. 
Mugello,  268. 

Napoletano,  5540,  5542,  5553,  5782-83,  6177- 
78,  6388. 

Napoli,  15,  105-26,  153-54,  246,  287-88,294- 
96,  340-49,  523,  552,  609,  624,  691,  698-99, 
701,  706,  911-17,  929,  939-46,  996,  1007, 
1058,  1060,  1072,  1075,  1086,  1200,  1214, 
1221,  1231,  1235,  1238,  1250-51,  1258-59, 
1265,  1298-99,  1305-6,  1316,  1344-46,  1349- 

50,  1395,  1411,  1446-52,  1446-53,  H66-67, 
1500,  1562,  1570,  1573,  1596,  1598-601, 
1614,  1667,  1669,  1735-36,  1738,  1741,  1744, 
1750-52,  1825,  1878,  1897,  1914,  1918-19, 
1942,  1979,  2002,  2011-12,  2014-16,  2047, 
2101-2,  2133,  2158,  2204,  2232-34,  2257, 
2262-63,  2272,  2279-80,  2287-89,  2346,  2367, 
2520,  2572-76,  2621,  2645,  2694-95,  2764, 
2775,2818-19,2901,3143,3146,3229,3247, 
3397,  3418,  3427,  3431,  3440,  3452,  3455, 
3457,  3462,  3496-500,  3525,  3566,  3576-80, 
3587-88,  3593,  3647,  3670,  3725-27,  3762, 
3811,  3815-16,  3820-21,  3828-29,  3845-52, 
3872-73,  3890,  3896,  3903,  3905-6,  3915-16, 
3929-39,  3945,  3959,  3976,  3986-87,  3995, 
4012,  4018-19,  4050-54,  1062-81,  4142-48, 
4152-59,  4161-69,  4180,  4190,  4271,  4277, 
4292,  4302,  4305,  4314,  4328,  4344-62,  4371- 
75,  4405,  4412,  4423,  4436,  4446-48,  4450- 

51,  4462,  4467-68,  4482,  4484-85,  4508-9, 
451 1,  4514,  4522-23,  4540-41,  4545-46,  4554, 
4604,  4612,  4652,  4662,  ^.712-17,  4724-25, 
4731,  4736-37,  4740-49,  4757,  4760,  4763- 
64,  4771-77,  4779,  4796,  4799,  4815-16, 
4842,  4932-36,  4957,  4975,  4984, 5000,  5151, 
5166,  5171,  5176-77,  5189,  5201,  5247-48, 
5270-71,  5275-76,  5323,  5328,  5366-67, 
5402-6,  5417,  5447,  5453-58,  5459,  5482, 
5488-91, 5501, 5519, 5532, 5535,  5541,  5554- 
56,  5597, 5608-9,  561 1,  5619,  5627-28,  5642- 
44,  5657-58,  5723^  5729-30,  5738-39,  5770, 


5779, 5787-88, 5843, 5880-82, 5891-92, 5921, 
5980,  5999,  6037,  6083  ter,  6169,  6181, 
6189-6189  bis,  6201,  6247,  6275,  6282,  6309, 
6321,  6326,  6328-29,  6353,  6379,  6391-92, 
6407,  6422,  6438-41  ,  6454,  6458,  6464-65, 
6505,  6507-8,  6523-26,  6546,  4576,  6578-79, 
6656,  6669. 

Nardo,  1238. 

Naso,  1304,  2199,  3886-87. 

Navelli,  1445. 

Nicastro,  1337,  1657,  2178,  2296,  6168,  6554. 

Nicosia,  565,  1681,  2221,  2929-31,  3557,  4507, 
4681,  5169. 

Nicotera,  1890,  3165. 

Nizza,  2680,3331,3575,  4515,  5264,  5722,  5889. 

Nocora,  5488-91. 

Nocora  Terinese,  4586. 

Nocera  Umbra,  835. 

Nola,  6587-88. 

Norbello,  5922. 

Noto,  1098»^  1387-88,  1657,  2300-1,  4112-15, 
4117,  6595-97. 

Novara,  3611,  4094  95,4571,  5722. 

Novara-Sicula,  4131. 

Novarese,  5017-18,  5536-38. 

Nuoro,  499,  3988,  5903,  6022,  6672-75. 


Offida,  1082,  3472-73,  6028. 

Oliveri,  5858-59. 

Cinedo,  5922. 

Oppido,  4388. 

Orbassano,  4571. 

Oristano,  6048. 

Ortona  a  mare,  410,  1445,  4035. 

Orvieto,  1695. 

Osilo,  3982. 

Ozieri,  5922. 


Padova,  1121,  1148,  2803,  2834-35,  3485,  3930- 
39,  4298,  4313,  4343,  4.568,  4655,  4690-91, 
4741-49,4784,  4861,  5378,  5444,  5954,  6366. 

Paganica,  1445. 

Pagognano,  1065,  1338. 

Palena,  410,  1238,  144?. 

Palermo,  208,  502,  717,  721,  1195,  1863,  2244, 
3419,  3609-10,  3676,  3947,  4176,  4185-86, 
4410-1 1,  4430,  4536,  4566,  4740,  4832,4839, 
4876, 50 1 5- 1 6,  5020, 504 1 ,  5047-48,  5074-76, 


E64 


Ile  DICE 


5084,5119-20,5178,5194,5407,5620,5916, 
6249,  6476,  6600. 

Pallagorio,  166,  168,  1160,  6433. 

Palmas,  4184. 

Palmi,  5935,  6592. 

Palombara,  4636. 

Panettieri,  1615,  5742,  5966. 

Pantelleria,  5446. 

Paola,  4214. 

Papaglionti,  6671. 

Parma,  711-12,  1433-34,  2293,  3229,  3248,  3865, 
3978-81,  4629,  6155,6655. 

Parre,  2382. 

Parti nico,  6322,  6447. 

Pasiou  di  Prato  (Friuli),  4195. 

Paularo,  539. 

Pedemonte,  163. 

Peutone,  1809. 

Perugia,  1684,  1708,  3909-10. 

Pesaro,  2105,  4874. 

Pescia,  4976.  X 

Pescostanzo,  1562. 

Petritoli,  4624. 

Piacenza,  2786. 

Piana  dei  Greci,  2033,  2035,  3538. 

Pian  degli  Ontani    Vedi  Cutigliano. 

Piano  di  Sorrento,  1062. 

Piazza  Armerina.  3246. 

Pierantonio,  1042. 

Pietracastiignara,  1238. 

Piceno,  1175,  1235,  1247,  1690. 

Picerno,  1177-78. 

Piemonte,  332,  1032,  1034-35,  1149,  1175,  1329, 
1331,  1355,  1390-91,  14.54-55,  1560,  1690, 
1726,  1773-86,  1816, 1832,2133,2293,  2330, 
2363,  2589,  2763,  2983,  3030,  3039,  3134, 
3229,  3252-53,  3496-500,  3582,3977,4172, 
4174,  4201,  4255,  4272,  4293,  4481,  4498, 
4552,  4571,  4622-23,  4728,  4740,  4862,  5195, 
5415-16,  5470,5599-601,  5610,  5649,6148, 
6189-6189  bis,  6199,  6272,  6355,  6452, 
6468,  6605. 
Pinerolo,  99,  2264,  2381,  5414. 
Piobbico,  5504-5. 

Pisa,  268,  659,  867,  1489,  2079,  2214,  2265, 
3496-500,  3945,  4971,  5430,  5497,  5549, 
5624-25,  6519  bis. 
Piscopio,  190,  196,  5924. 

Pistoia,  1101-2,  1273,    1810,  2237,  2352,  5712. 
Pitigliano,  257,  829. 
Pizzo,  1216,  1711-13. 
Pizzoni,  1162. 


Polesine,  604-5,  2996,  4211,  4674-80. 

Polla,  1657. 

Policastro,  1199. 

Polistena,  5572. 

Polizzi,  2244. 

Pomigliano  d'Arco,  524,  528,  531,  1238,  1572, 
2217-18. 

Pon  San  Pieri  di  Lucca,  3914. 

Pontelagoscuro,  1424,  1426. 

Pontremoli,  5870. 

Porci  ano,  2938. 

Poro,  1182. 

Portocanuone,  5901. 

Portofino,  3916. 

Porto-Torres,  8982. 

Potenza,  4738,  5261. 

Pozzomaggiore,  4083,  5922. 

Pozzuoli,  3950-54. 

Pragelato,  4428,  4406,  6662-63. 

Prato,   1619,  4495,  6021. 

Prato-Carnico,  678,  875. 

Pratovecchio,  1,  738,  740. 

Predazzo,  828. 

Prestiuaci,  193-94. 

Pretuzio,  5376. 

Primiero,  2504,  2791,  30S8. 

Principato,  3883. 

Prorostino,  931. 

Puglia,  247,  1310,  1556,  1595,  3422,  3648,  3662, 
3806,  3945,  4174,  4183,  4329,  4444,  4503-4, 
5409, 5877,  6192-93,  6256,  6365,  6430,  6452. 

Pugliauo,  3769. 

Putiguano,  4461. 


Kaccuia,  5958. 

Radìcofani,  427,  1709,  5976. 

Ragusa  (Sicilia),  4396,  5170,  5439,  6666. 

Ravenna,  1749,  4817. 

Recanati,  1084-85,  1616,  5899,  6457. 

Reggio-Calabria,  586-87,  1028,  1238,  1347,  1625, 

1670-71,  1674,  2975-77. 
Reggio-Emilia,  4595-96,  5798,  5941,  6254. 
Rendena,  155,  1137-38,  14',9,  1471. 
Resia  (Val  di),  6593. 
Revolto  (Tirolo),  928. 
Ribardone,  1123. 
Rieti,  5745. 
Ripa  teatina,  1445. 
Roccaforte,  164-65,  167,  170-73,  175,  177,  179- 


Ì)EÌ  LUOGHI. 


566 


80,  183,  215-19,  1760,  5746-53,  5758-59, 
65<ì2. 
Roccaraso,  1445. 
Roccascalegna,  410. 
Rocciameloiie,  5496. 
Rochudi,  1760-61. 
Rodi,  5958-59. 
Rogìano  Gravina,  220. 

Roma,  146,  199,  201-2,  320,  457-59,  608,  662, 
825,  880,  1041,  1135,  1174-75,  1179-80, 
1210-11,  1234-35,  1267,  1375-77, 1396,  1400, 
1544,  1595,  1667,  1686-88,  1717,  1720,  1760, 
1817-18,  1878,  1899,  1953,  1958-59,  1961, 
2039-40,  2124,  2133.  2138-56,  2275,  2466- 
67,  2971,  3107,  3208,  3229,  3402-7,  3423, 
3464-66,  3475,  3481,  3488,3494,3496-500, 
3525-26, 3539-40,  3558,  3565,  3571-72,  3574, 
3576-79, 3650,  3670, 3721,  3741,  3762,  3770, 
3807,  3905-6,  3918-20,  3925,  3930-39,  3957- 
58,  3978-81 ,  3983-84, 3l95,  3998-4000,  4015, 
4018-19,  4048-49,  4058,  4061-82,  4093,  4134, 
4142-48,  4161-69,  4177-80,  4182,  4240,  4308- 
10.  4338,  4344-63,  4365-70,  4424-27,4431, 
4438,  4453,  4455,  4467-69,  4471-75,  4487, 
4499,  4513,  4535,  4537,  4629,  4727,  4741- 
49,  4771-77,  4796,  4798,  4833,  4912-13, 
4944-46,  4968,  4974,  4976,  4979,  5007-8, 
5174,  5179,  5182,  5146,  5265,  5274,  5279, 
5301,5312-13,5315-18,5362-65,5449,5453- 
58,  5471-74,  5545,  5576,  5659-96,  5867, 
5894-95,5937,6026,6166-67,  6175-76,  6179, 
6189-89  bis,   6194-97,  6201  ,  6243,  6268, 
6283,  6289,  6318,  6325-26,  6331-32,  6353, 
6378-79,  6382, 6385-86, 6393-94,  6448,  6480, 
6487-88, 6502,  6509-10,  6523-26,  6530,  6536- 
38,  6550-51,  6567,  6628,  £677,  6680. 
Romagna,  95,  1100,  1112,  1175,  1425,  1554, 
1746-48,  1719,  1930,  2446-47,  2907,  2981, 
3042,  3229,  3443-44,  3489-90, 3518-21,  3528, 
4571,  4575,  4578,  4580-82,  4738,  4941,  4950, 
5126-31,  5890,  6405. 
Romana  (Friuli),  5789- 
Rombiolo,  1892. 
Roncofreddo,  2093. 
Rossano,  6585. 
Rotella,  3472. 
Rovìgno,  534-35,  1335,  1576-77,  1960,  2524, 

3259,  35,53  54,  3774. 
Rovigo,  3523,  6202. 
Rueglio,  4400. 


s 


Sabina,  1352-53,  2164. 

Salaparuta,  4103. 

Sale-Castelnuovo,  1789. 

Salerno,  14,  1368,  1798,  2013,  2019. 

Sambiase,  6539. 

S.  Cipriano  Picentino,  3889. 

S.  Costantino  Albanese,  1992. 

S.  Costantino  di  Briatico,  5968. 

Sandonato,  1 138. 

S.  Felice  a  Cancello,  275. 

S.  Felice  sul  Panaro,  242. 

Sanfratello-Calabro,  1184. 

S.  Giorgio  (Salerno j,  2164. 

S.  Giorgio  di  Nogaro,  203. 

S.  Giovanni  Gemini,  3675. 

S.  Gregorio  Inferiore,  1141-42,  5905-6,  6029. 

S.  Gregorio  Magno,  5778. 

S.  Lorenzo  in  Ameseno,  3621. 

S.  Lucido,  1762-66,  2236,  2347. 

San  Marino,  1947,  3641. 

S.  Mauro  Forte,   1300. 

S.  Miniato  al  Tedesco,  864,  867,  3486. 

S.  Nicola  dell'Alto,  1650-51,  1693,  4641,  5839- 
40,  5971-72. 

S.  Paolo  di  Jesi,  445. 

S.  Pellegrino  di  Lucca,  1994,  2082-84. 

S.  Pietro  al  Nalisone,  5841. 

S.  Pietro  Capofiume,  1419. 

Sanremo,  5757. 

S.  Severino  (Salerno),  2164. 

S.  Sosti,  5934,  6584. 

Santa  Caterina  di  Badolato,  1808. 

Santa  Croce  Camerina,  6322,  6447. 

Santa  Fila  di  Bassano,  23. 

S.  Eusauio  del  Sangro,  327,  410,  1445. 

Santo  Padre,  5379. 

S.  Stefano  in  Calcinaja  (Toscana),  334,  336. 

S.  Valentino  Torio,   1067-69. 

S.  Vito  al  Tagliamento,  3501. 

S.  Vito  Chietino,  410. 

Saponara  dì  Grumento,  1138. 

Sardegna,  588,  1076,  1145-46,  1175,  1262-63, 
1280-81,  1436-37, 1548,  1682-83,  1710,  1812, 
1861-63,  1871,  1879-80,  2057-64,  2066-68, 
2133,  2193,  2266,  2688,  3178,  3229,  3298- 
99,  3424,  3496-500,  3547-48,  3582,  3619, 
3626-38,  3791,3817,  3836,  3862,  3945,3982, 
4104,  4133,  4228-29,  4414,  4569,  4577,  4580, 
4605-6,  4608,  4625,  4729,  4738,  4740..  4862, 


566 


ÌNDICA 


4927,  4948  ,  5273  ,  5289  ,  5399-401 ,  5410. 
5577-78,  5723,  5786,  5922,  5933,  5945, 5797, 
5984,  6045-47,  6190-91 ,6216,  6257-58,  6267, 
6300,  6302-3,  6336,  6339-40,  6349,  6383, 
6415,  6418,  6423,  6529,  6534-35,  6604, 
6632. 

Sarno,  2164,  4859. 

Sartena  (Corsica),  661. 

Sassari,  100,  499,  6065.  3982,  4607,  6636. 

Sassoferrato,  445. 

Sauris,  6280. 

Sa  va,  2052. 

Savignano  di  Romagna,   1003. 

Savoja,  1133.  5470. 

Scafati,  4306. 

Sciacca,  5950. 

Scicli,  4778,  6294. 

Scontrone,  4032. 

Serra  (Toscana),  4278. 

Serra  S.  Bruno,  1657,  3426,  6027,  6290,  6583. 

Serrara,  1059,  1061. 

Serrata,  6627.  v 

Sesto  Calende,  948. 

Sette  Comuni,  2503,  3086,  5296,  5460. 

Siano,  2164. 

Sicilia,  13,  92,  97,  204,  211,  239,  244,  258,  281- 
84,  286,  314,  363,  428-30,  444-45,  460,  522, 
540,  568-74,  578,  647-49,  714-22,  724,  728- 
33,  742-46,  748-51,  847-49,  854-56,  858-59, 
862-63,  877,  896-908,  926,  1021-27,  1049, 
1052-53,  1079, 1092,  1175, 1183,  1209,  1218, 
1235,  1268,  1321  ,  1323-24,  1340,  1356-57, 
1379,  1383-85,  1386, 1441-42,  1458-59,  1473- 
76,  1500-3,  1535-36,  1540-43,  1549,  1.553, 
1596,  1602-4,  1618,  l(;26-30,  1633-37,  1657, 
1661, 1665,  1697,  1700,  1704,  1729-31,  1753, 
1775-78,  1806,  1815,  1824, 1843-49,  1853-60, 
1864-68,  1870-74,  1876-78,  1915-17,  1923- 
28,  1967-78,  1980-85,  2003,  2023-24,  2037, 
2052,  2098-99,  2107,  2112-18,  2133,  2137, 
2195,  2200,  2241-46,  2249-50,  2260,  2282, 
2299,  2358,  2367,  2378,  2388,  2414,  2424, 
2426-27,  2490 ,  2525,  2534,  2547,  2549-50, 
2682-83,  2708,  2963-64,  2968,  3008,  3010- 
14,  3019,  3048,  3106,  3136-41,  3143-44, 
3147-55,  3214,  3216-18,  3262,  3270,  3272- 
73,  3371-76,  3378,  3420,  3433,  3438-40, 
3478,  3483,  3506-7,  3514-15,3525,  3549-50, 
3552,  3585,  3591-92,  3594,  3605,  3651-61, 
3667,  3764-65,  3770,  3796, 3797, 3803,  3809- 
10,  3814,  3818,  3820,  3823,  3853,  3855, 
3885,  3905-6,  3912,  3927-28,  3948-49,  3959, 


3972,  40 13- 1 4 ,  40 1 8- 1 9, 4039-40, 4043,  4050- 
54,  4056,  4084,  4120-28,  4171,4174,  4213, 
4248,  4251,  4286,  4295,  4418-19,  4421-22, 
4443,  4462,  4470,  4487,  4493-94,  4512,  4517, 
4529,  4534,  4539,  4549,  4553,  4576,  4580, 
4598,  4604,  4659-60,  4667-71,  4736-38,  47.59, 
4794,  4799,  4808,  4834-38,  4841,  4873,  4906, 
4939-40,  4943,  4970,  5019,  5021-35,  5040, 
5042-46,  5049-61,  5064-66,  5068-73,  5078- 
83,  5085,  5091-103,  5105-12,  5115-18,  5121- 
24,  5148,  5175,  5183-88.  5202-3,  5211,  5225, 
5302,  5307,  5329-30,  5333-34,  5336-51 ,  5356- 
57,  5359,  5981,  5991,  5995-99,  6003,  6005-8, 
6098,  6113,  6169,  6189  bis,  6203,  620r), 
6222,  6244,  6255,  6287,  6299,  6310-12,  6320, 
6351,  6332,  6362,  6364,  6389,  6391-92,  6399, 
6402-3,  6422,  6435,  6466,  6489-93,  6495-97, 
6003,  6508,  6512,  6531,  6560,  6563,  6601, 
6620,  6622,  6658-59. 

Siena,  533,  599-600,  723,  865-66,  1292-96,  2103, 
2181-88,  2198,  2292,  3434,  3479,  3492-93, 
3642-43, 3785-86,  3857-60,  3923,  4182,  4202, 
4234,  4341,  4415-17,  4454,  4480,  4654,  4860, 
4951-52,  5305,  5579-81,  5591,  6239,  6499- 
500. 

Sinigaglia,  4017. 

Siniscola,  1436,  5795,  5944. 

Siracusa,  4697,  5332,  5422,  5651,  6324,  6330. 

Soccorso,  5958. 

Soleto,  1759. 

Solofra,  2028. 

Somma  Lombarda,  1237. 

Sora,  542,  4048-50,  5428. 

Sordevolo,  4879. 

Sórgono,  101. 

Sorianello,  1947. 

Soriano,   1457. 

Sorrento,  4-12,  214,  3451-52,3456,3461,3721- 
22,  3937,  6215,  6515. 

Sorres,  5757. 

Spello,  5725. 

Sperlinga,  2931. 

Spezia,  1182,  3342. 

Spinoso,  268,  1138,  1238. 

Spoleto,  835,  838,  3229,  5949. 

Stefanaroni,  2276. 

Sternatia,  1759. 

Strambino,  1840-41,  2364. 

Sturno,  1138. 

Sulmona,  354-57,  5774. 

Sutera,  5570. 


DEI  LUOGHI. 


567 


Tiiglio  (Cur>ica),  1991. 

Taormina,  367H. 

Tcgiano,  1066,  1070,  1073-75,  2196  97,  34.",8-r)9. 

Tempio,  3982. 

Teramo,  1732-33,  3271,  5377. 

Terra  di  Lavoro,  3992. 

Terra  d'Otranto,  1742,  1759,  1850-52,  1871, 
2129,  2701,  3762,  3799-801,4059-60,4330, 
4914,  4959,  5488-91,  6374. 

Tiesi,  499,  5922. 

Tirano,  5865-66. 

Tirolo  Italiano,  198,  927,  1606,  2038,  2878, 
3664,  4420. 

Tito,  1.-67. 

Tivoli,  4471-75. 

Torino,  431,  869,  1290,  1789-90,3720,  3978-81, 
4136,  4272,  4288,  4726,  4790,  4866  5267, 
5492,  5722,  5845,  6219. 

Toscana,  222-23,  240,  473-78,  526,  656,  707-9, 
72.5-27,734-41,845,  1002,1011,  10.55,  lORO- 
81,  1098.  1107,  1111,  1122,  1175,  1179^80, 
1183,  1194,  1222.  1236,  1260,  1269-70,  1278, 
1280-81,  1394,  1456,  1463,  1410,  1496-99, 
1504  32,  1559,  1560,  1562,1.570,  1607,  1644, 
16fl7,  1779,  1814,  1836,  1934-35,  1941,  1963- 
64,  1986-87,  1993,  1998,  2041,2045,2073- 
75,  2088-90,  2095-96,  2133,  2207-8,  2227, 
2285,  2367-68,  2370,  2412,  2417-20,  2445, 
2450,  2477,  2515-19,  2.530,  2547,  2.567-18, 
2666,  ':670-73,  2689,  2710,  2720,  2740,  2747, 
2760,  2764,  2767-70,  2794,  2802,  2805-6, 
2809, 282.5-33, 2837-39,  2866-69,  2885,  2923- 
25,  2944-46,  2948,  2967,  3009,  3014,3050, 
3062-65,  3074-75,  3097-98,  3102, 3105, 3128- 
29,  3143.  3145,  3167,  3170-71,3179,3186, 
3189-90,  3201,  3213,  3229,  3260-61,  3276, 
3280  84,  3316,  3320-21 ,  3336,  3385-87,  3479, 
3496-500.  3566  ,  3602 ,  3647  ,  3762  ,  3770, 
3835,  3904-7,  4204-6,  4255,  4432,  4524, 
4571,  4629,  4642,  4738,  4740,  4907-8,  5149, 
5323-24,  5421 ,  5487,  5493-94,  5506,  .5630, 
5632,  5834-38, 5854-55,  5908,  5914-15,  5955, 
5961,  5973,  5982,  6004,  6014,  6016,  6038, 
6040,  6083  bis,  6091,  6105,  6116,6133-34, 
61.57,  6164,  6307,  6394,  6404-5,  6635, 
6641  bis. 

Traui,  1555. 

Tranquillo,  5432. 

Trapani,  934-36,  1745,  2191,  4319,4778,5425- 
27,  5877  bis,  5S78-79. 


Trentino,  1470,  2435,  2469,  2487,  3086,  3229, 
3413,  3509  ,  3597-601  ,  4299  ,  4496  ,  4603, 
4698.  4739,  4916,  .5006,  .5714-15,  6221. 

Trento,  155-60,  1045,  2001,  3467,  4339,  5484, 
6625,  6642. 

Trepnzzi,   1275. 

Treviso,  209,  516,  2759,  3442,  .3512-13,  4857, 
6469.  6471. 

Trieste,  2.540,  3229,  3616,  3728,  3827,  3901, 
4570,  4587,  4868,  5387,  6345,  63S0,  6515, 
6626. 

Trino,  835. 

Troina,  4130. 


Udine,  1578,  1803-4,  4869. 

Umbria,  323-26,  401,  603,  610,  657,  826,  835, 
1042-44, 1175, 1235,  1401,  1560,  1562,  1617, 
1620-24,  1668,  1690,  1705-7,  1756-57,  1891, 
2001  ,  2042,  2072,  2091  ,  2093,  3032-33, 
3670,  4665,  5306,  5699-700,  5741  ,  5946, 
5975,  6012. 


Valcalda  (Carnia),  4781. 

Valcavargna,  6575. 

Valdelsa,  2179-80,  6544. 

Val  d'Aosta,  3348,  4638,  5722,  5740,  5804. 

Valdobbia,  4296. 

Valfenera  d'Asti,  1789-90. 

Valli  di  Lanzo,  918. 

Valsesia,  4296,  4337. 

Valsoana.  2284,  2354. 

Valsolda,  3504. 

Valsugnana,  1782. 

Valtellina,  3510,  4872. 

Varana-Montefestino,  6264. 

Vasto,  411. 

Vazzano,  5912,  5952-53. 

Veglia  (Trieste),  2900,3891. 

Velletn,  1639. 

Vena,  1155,  1158-59,  1164,  1167-69. 

Veneto,  575-76,  2172,  2387,  2433,  2584,  2590, 
3679-712,  4255,  4385,  4531,  4827-29,4949- 
53,  4956,  5297,  5327,  5616,  .5654,  5716-17, 
5743-44,  6628. 

Venezia,  147-51,  278,301,  702,  879,  1002,  1039, 
1103,  1117-20,  1152-54,  1175,  1235,  1280- 
81,  1311-12,  1314-15,  1.343,  1398,  1400, 
1667,  1698,  1700,  1773-74,   1812-13,  2093, 


568 


INDICE 


2131-33,2189,2201,2283,2348-51,2355-56, 
2362,  2668,  2917,  2939,  2980,  3041,  3044- 
47,  3062-65,  3084-87,  3167.  3191  ,  3224, 
3258,  3304,  3316,  3326,  3398,  3415,  3417, 
3481,  3484,  3495-500,  3516,  3526,  3542, 
3559-60,  3.":65-66,  3591,  3606,  3615,  3618, 
3720,  3759-eO,  3766,  3768,  3775-84,  3790, 
3792-95,  3813,  3825,  3868,  3870-71,  3874- 
77,  3896,  3902,  3924,  3930-39,3961,3978- 
81  ,  3983  ,  4010  ,  4041-47 ,  4062-81  ,  4086, 
4088,  4 1 42-48,  4 1 73-75,  4 1 80,  4 1 9 1  -92,  4208, 
4239,  4241,  4260,  4263-66,  4316,  4342,  4344- 
62,  4431,  4440,  4520-21  ,  4572,  4599-602, 
4630,  4738,  4741-49,  4753-56,  4770-77, 
4782-84,  4787-88,  4802-6,  4809,  48)2-13, 
4843,  4854-55,  4864-65,  4880,  4915,  4922, 
5179,  5214-24,  5266,  5294,  5322,  5352-54, 
5445,  5451,  5478,  5495,  5498,  5516,  5550, 
5566-67,  5605,  5617-18,  5653,  5721,  5960, 
5983,  6032, 6189-89  bis,  6221, 6253,  6260-61, 
6271,  6285-86,  6345, 6380,  6400,  6413,  6678. 
Verona,  253,  436.  1201,  1266,  1562,  1938-39, 
3229,  3720,  3742,  3798,  3913,  3930-39, 
4236-37,  4431,  4741-49,  4867,  4987,  5179, 
5207,  5443-44,  6361,  6474. 


Versilia,  6641. 

Viàn  (Friuli),  5827. 

Vibonati,  4877. 

Vicenza,  1056,  1175,  1820-23,  2272,322'.),  :i930- 

39,  4497,  4594,  5897,  6443,  6522,  6625. 
Vico-Equense,  4924. 
Vigezzo,  3582. 
Vilar-Perosa,  6013. 
Villa  Castelnuovo,  1789-90. 
Villa  S.  Maria,  410. 
Villalba,  4795. 
Visoca,  4923. 
Viterbo,  833,  3640,  5857. 
Vittoria,  4479. 
Vittorio,  1696,  2989,  4738. 


z 


Zammarò,  1767. 

Zangarona,  1161. 

Zara  (Dalmazia),  422-24,  2120-22,  2787,  6024, 

6145. 
Zìcavo  (Corsica),  2111. 


INDICK  DKLLB  MATBKIB. 


Abazia  di  Moggio  nel  Friuli  (Leggenda  dell'), 
687. 

Abelardo  (Pietro)  (Leggenda  di),  315-16,  431. 

—  ed  Eloisa  (Leggenda  di),  880. 

Abitazioni  dei  Calabresi,  4558; — dei  Napole- 
tani, 5643;  -  dei  Palermitani,  4536. 

Acchiapparelli  o  Chiapparelli,  5807. 

Acqua  (Culto  dell').  Vedi   Culto. 

Acquavitaro  in  Napoli,  4254. 

Acque  TFolk-Lore  delle)  nel  Bellunese,  643-44. 

Adone  (Fonti  dell'),  591. 

Affinità  tra  costumi  antichi  e  moderni  d'Italia, 
4142,  5488-89.  6171;  —  tra  riti  cattolici  e 
pagani,  3051-61 . 

Affrontata  (L')  iu  Monteleone,  4733. 

Aglio  (L')  negli  usi  e  pregiudizi  veneti,  4828. 

Agricoltura  in  Modena,  5241-42;  —  in  Napoli 
nel  sec.  XVIII,  4373-75;— iu  Sicilia,  5108. 

Alberi  (Credenze  e  Leggende  sugli)  nelle  Alpi, 
932;  —  in  Lombardia  ,  5291;  —  nel  Medio 
Evo,  4801; -nel  Monferrato,  6341,6602;- 
in  Sicilia,  4174,  5208. 

Alchimia,  3589,  6188. 

Alchimisti,  6188. 

Aleramici  (Leggenda  degli)   in  Sicilia ,  903-4. 

Alessandria  (Leggenda  dell'assedio  di),  5826. 

Alessandro  Magno  (Leggenda  di),  5764. 

Alfabeti  proverbiali,  2518,  2916,  2948,  3052, 
3333. 

Alichino  e  Aredodesa,  1038. 

Alimentazione  del  popolo.  Vedi  Cibi. 

Alpi  (Leggende  delle),  919,  923. 

Altalena  (L')  sarda,  6004. 

Alterno  (L')  sanguigno   nella  leggenda,  5776, 

Fw*È — Bibliografici. 


Alzata  (L')  in  Calabria,  4643. 

Ambasciatore  (Giuoco  dell')   nel    Monferrato, 

2207-8;  —  nel  Veneto,  2171,  2189. 
Ammenda  pubblica  in  loppolo,  3861. 
Amore  (L')  nei  canti,  5909;  —  perugini,  5700; 

—  umbri,  1668. 

—  (Leggenda  dell'),  481-82. 

—  (Novella  dell')  delle  tre  melarance,  463,  466, 

469-72,  534. 

—  (La  Superstizione  dell'),  4379. 
Amori  (Gli)  degli  uomini,  4626-27. 
Amuleti,  3477;  —  italiani,  3527,  3541,  5646. 
Aneddoti,  1016;-  calabresi,  581;— italiani, 639; 

—  napoletani,  698-99;  —  notigiani,  6595;— 
siciliani,  578,  742,  901-2,  1381,  1027;  — 
toscani,  2445. 

—  sul  Viceré  d'Ossuna  in  Sicilia,  6512. 
Anello  (Giuoco  dell')  in  Roma,  3574. 

—  nuziale,  3773. 

Angiolillo  (Leggenda  di),  capo  di  banditi,  5778. 
Augnane,  esseri  mitici  bellunesi,  642. 
Anguille  (Le)  contro  l'alcoolismo  in  Venezia, 

4803. 
Anima  (L')  nelle  credenze  abruzzesi,  6606;  — 

nelle  friulane,  6477;  —  nelle  siciliane,  5102. 
Animali  (Leg<rende  di),  488,  3967-69. 

—  (Culto  degli),  4317. 

—  favolosi,  4332,  6229. 

—  (Pregiudizi  sugli),  3758,  3788-89,  3765,  4810, 

49C9,  5241-42,  5292. 
Anime  condannate,  in  Sicilia,  5106,  5108. 

—  dei  decollati  in  Sicilia,  5029,  5102. 

—  erranti,  nel  Friuli,  4181. 

—  dei  morti  nella  Lomellina,  5293. 

—  'mpilluse  in  Messina,  5595-96. 
Anime  vaganti  in  Modena,  5241-42. 

7« 


570 


INDICE 


Animularì  (Leggenda  degli)  in  Sicilia.  935. 

Annegati  (Leggenda  degli),  935. 

Antenna  (Giuoco  dell'),  3604. 

Anzi  corna  che  croci  :  modo  proverbiale  illu- 
strato, 2614. 

Api  (Le)  nelle  tradizioni  siciliane,  5080. 

Apologhi  abruzzesi,  327. 

Apologo  pornografico  dell'  asino  e  del  leone, 
in  Napoli,  1570. 

Apotegmi  agrari  di   Catone  e  Varrone,  2551. 

Apparizione  degli  Spiriti,  3771. 

Aprile  (Proverbi  romaneschi  snll'),  3405. 

Araldica  pescatoria  A'eneta,  4850-51. 

Arcadia  (L')  in  Brenta,  883-95. 

Arcileone  (Novella  di),  709. 

Arco  (Leggenda  dell')  di  Saut'  Eligio  in  Na- 
poli, 5779. 

Arcobaleno  iL')  nel  Veneto,  4822-23. 

Arena  (Leggenda  dell')  di  Verona,  604. 

Arguzie  veronesi,  436. 

Arie  napoletane  antiche,  1897; -siciliane,  1855, 
1857-58. 

Arte  (L')  dei  bambini,  2256. 

—  magica,  4590-91  ,  4925-26,  5137-39,  5160, 

5292,  5503,  5514-15. 

Arti  divinatorie  nel  medio  Evo,  3767. 

Artigne.  Leggenda  della  sua  fondazione,  262. 

Artù  (Leggenda  di)  nell'Etna,  5817. 

Ascensione  (Festa  dell')  negli  Abruzzi,  4247;  - 
in  Catania,  2429-30,  .5317;  — in  Palermo, 
4839;  -  in  Koma,  4499;  — nel  sec.  XVIII, 
4471-75;— in  Sicilia,  3429-30,  5042,  50G1;— 
in  Valcalda,  4781; -in  Venezia,  1315,  3606, 
4088,  4191-92,  4741-49,  5321,  6286;  —  nel 
sec,  XVII,  4741-49. 

Asilo  ecclesiastico  in  Roma  nel  sec.  XVIII, 
4471-75. 

Asino  (L')  nella  leggenda,  420,  .5799. 

—  (Novella  dell')  caca-denari,  424. 

—  (Volo  dell')  in  Empoli,  611-10,  6091. 
Assedio  (Leggenda  dell')  di  Alessandria,  5826. 
Assunta  (Festa  dell')  in  Brescia  nel  Medio  Evo, 

5698;  —  in  Fermo,  4639;  —  in  Italia,  5624- 
25;  —  in  Messina.  Vedi   Vara. 
Astrologia  (L'),  6360,  6561. 

—  convinta  di  falso,  6466. 

—  alla   Corte   degli   Estensi    e    degli    Sforza, 

6357  ;  —  alla  Corte   di  Mantova  ,  6358;  — 

nel  sec.  XV,  63.^6. 
Astrologo  (Studio  suU'),  5503. 
Astronomi  in  Eoma  nel  sec.  XVII,  4453. 
Astronomia  popolare,  5525-26;— in  Sicilia,  5108. 


Astuzie  di  Bertoldo.  Vedi  Bertoldo. 

Attila  (Leggenda  di)  flagellum  Dei,  303-5,  320, 

505-6,  565,  5821. 
Attitidos,  0  nenie  sarde,  1437,  5945. 
Attributi  e  qualificazioni  delle   città  d' Italia. 

Vedi  Blasone. 
Augurio  di  buone  feste,  6368. 
Avemaria  della  Befana,  6631. 


Baccanale,  3745-47. 

Bacchetta  divinatoria,  4847,  4969. 

Baccillate  (Le)  in  Toscana,  5325. 

Bachicultura  in  Sicilia,  5108. 

Baci  nei  canti  calabresi,  1589,  1591. 

Bacio  (Un)  perduto,  in  Napoli,  3725-20. 

—  (Uso  del),  4252,  4920, 

Baco  da  seta  (Leggenda  del),  604. 
Bagattelle  in  Napoli.  Vedi  Castello  dei  burattini. 
Bailo  accusato  di  stregoneria  in  Venezia,  3782. 
Balilla  (Leggenda  di),  5794. 
Ballate  nel  sec.  XIII,  1228;  —  nel  XIV,  1219, 
1228,  1407;  — nel  XV,  1219,  1837; -nel 

XVI,  1219. 

—  (Diffusione  delle),  1700;— venete  nel  sec. 

XVII,  1414. 

Balli,  3745-47,  3753,  4848,  6604; -italiani  nel 
sec.  XVI,  3712;  — monferrini,  4227,6604; 
—  napoletani,  1667,  5488-91;  —  otrantini, 
3799-801,  4059;  —  romagnoli ,  2447;  -  ro- 
mani, 1210-11,  1667,  4182;— sardi.  3619;- 
siciliani,  5082,  5108. 

Ballo  (II)  dei  baci  in  Pragelato,  4428. 

—  nei  conventi  e  nelle  chiese,  5600. 

—  di  S.  Vito,  6347. 

Banchetti,  in  Brescia,  3761;-  in  Calabria,  3'724. 

—  funebri,  374.5-47,  3960,  5325. 
Banderesi  (Festa  dei)  in  Bucchianico,  3989. 
Banditi  nella  Campagna  romana,  4253,  4388- 

84,  4741-49;  -  in  Corsica,  1538-39,  3620, 
4637,  6334;  — in  Sardegna,  4133;  -in  Si- 
cilia, 239,  898-99,  3651,  3661. 

Banditore  (II)  napoletano,  4698. 

Bara  (Festa  della).  Vedi  Vara. 

Barba  (La  novella  della)  fatta  per  carità,  697, 
845. 

Barliario  (Pietro)  (Leggenda  di),  315-16,  439, 
441,  880. 

Baronessa  (Leggenda  della)  di  Carini,  1853-54, 
1972-73. 

Barzellette,  1307. 


Delle  materie. 


èli 


Basilico  (II)  nei  Canti  popolari  italiani,  2092. 
Basilischi  (Dei),  6229. 
Basilisco,  3944. 
Bastone  di  comando,  3745-47. 
Batacchi  (Domenico).  Vedi  Prete  Olivo. 
Battesimo  in  Cuneo,  5722;  -  in  Istria,  5533; — 
in  Sicilia,  5052-53,  5108,  5351. 

—  di  un  Giudeo  in  Ancona,  4718-21. 

—  delle  navi,  4972, 
Battuti  nel  Trentino,  4G98. 

Beati  Paoli  (Leggenda  de')  in  Sicilia,  569-70, 
574,  898-99. 

Beatrice  Cenci  (Leggenda  dì).  Vedi  Cenci. 

Beatrice  di  Pian  degli  Ontani,  1756,2170,  5951. 

Befana,  61 1-16, 1280-81,  3530,  4438,  5292,  5569, 
5662-64,  6189-89  bis,  6214,  6645;  — in  A- 
rezzo,  6248;  —  in  Fabriano,  4635;  -in  Fi- 
renze ,  3762,  4235;  —  in  Italia,  624;  —  in 
Modena,  5241-42; — nel  Napoletano,  3832; — 
in  Pescia  ,  4976;  —  nel  Polesine  ,*  4677;  — 
in  Eoma,  4424,  4438,  4976,  5662-64,  5680, 
5696,  6283,  6510;  -  in  Toscana,  5487. 

—  (Avemaria  della),  6631. 

—  (Canzone  della),  128.5. 

—  che  si  rappresenta  in  Val  di  Lima ,  4956. 
Befanate  nel  Contado  Lucchese,  6611. 
Befane,  4619,  6426-28. 

Belfegor  (Novella  di),  206,  255. 

Belinda  e  il  Mostro  (Novella  di)  in  Montale, 
650-50  bis;  -  in  Napoli,  624. 

Bellezze  che  deve  avere  una  donna,  21 19. 

Bellini  (Vincenzo),  2020-22. 

Benedizione  dei  cavalli  in  Napoli ,  4509;  —  in 
Koma,  4741-49. 

Beneficiata  in  Napoli  nel  sec.  XVIII,  4373-75. 

Beni  (Origine  dei)  della  chiesa  madre  in  Ca- 
strogirjvanni,  1026. 

Berlingaccio  in  Firenze.  Vedi  Giovedì  Grasso. 

Berlioz,  2086. 

Berretta  rossa  (Leggenda  di)  in  Erice,  16. 

Berta  (Leggenda  di)  che  filava,  611-16,  5724. 

Bertoldino,  504. 

Bertoldo,  504,  630-32. 

Bertrando  (Leggenda  del  Beato)  nel  Friuli, 
260-61. 

Bestemmie  in  Italia,  4629. 

Bestie  delinquenti  in  Italia,  6281,  6444. 

Bibliografia  dei  Costumi,  6643; — delle  Credenze, 
6643;  —  dei  Giuochi  fanciulleschi,  6643; — 
degl'Indovinelli,  6643;— della  Poesia  popo- 
lare, 6626;  —  dei  Proverbi  italiani,  3143, 
6607-9;  —  degli  Usi,  6643. 


Birichini  (I)  di  Bologna,  6478. 

Bisticci,  1307,  1494. 

Blasone  delle  città  d'Italia,  2522,  2566,  2798, 
3195,  3223,  3243-44;— friulano,  5811,5819, 
6618  ,  6668;  —  internazionale  ,  3221-22;  — 
italiano  in  Francia,  2934;  —  lombardo  del 
Lario,  3223;  —  marchigiano,  2811;  —  mon- 
tierese,  600;— napoletano,  2,  5270;  —  nico- 
siano,  2931; — piemontese,  6668; — siciliano, 
3154-55;  —  sperlinghese,  2931;  — tegianese, 
14;-  umbro,  1044,  2744. 

Boccaccio  Mago,  54,  6631. 

—  superstizioso?  5817. 

—  e  la  Superstizione,  4379.  Vedi  Decamerone. 

—  (Fonti  del),  852. 

—  (Precursori  del),  102. 

Boìnbabà  (Canzone  del),  1792;  —  in  Dalmazia, 
1399;  —  in  Napoli ,  141 1  ;  —  nel  Trentino, 
2161-62. 

Bonaccia  (Contro  la)  in  mare,  935. 

Bonaparte  (Tradizioni  sui),  4574. 

Borghese  (Leggenda  di  Casa)  in  Eoma,  6628. 

Botanica  popolare,  3973;  —  abruzzese,  4245;  — 
bolognese,  3841,  4174; — piemontese  in  Car- 
peneto  d'Acqui,  4224-25,— siciliana,  5032, 
5040,  5091,  5108. 

Brigantaggio,  4559-69,  5617-28;  —  in  Calabria, 
3959,  4904-5;  —  nella  Frontiera  Pontificia, 
3586;  —  nell'Italia  Meridionale,  4559, 4761- 
62,  5462-68,  5559,  6327; -in  Sicilia,  5390- 
91,  6351;  -negli  Stati  Pontifici,  3959. 

Brigante  Angiolillo,  5778;— Pilone,  701; — Sata- 
li-viti,  239,  898-99. 

Brindisi,  1280-81,  1354;— di  Fiume,  6581. 

Bruscelli,  rappresentazioni  toscane,  3905-6;  — 
nel  Lucchese,  5955;  —  nel  Pistoiese,  4278. 

Buca  del  mare  (Leggenda  della),  351,622-23. 

Bucintoro  (Festa  del)  in  Venezia,  4191-92, 
4770-77,  4864-65,  6286. 

Bue  marino  (Leggenda  del)  in  Sicilia,  935. 

Buffonate,  rappresentazioni  toscane,  3905-6. 

Buffonerie  vecchie  e  nuove,  4789. 

Burattinaio  catanese,  4736. 

Burattini  (I),  4586,  4593. 

—  (Storia  dei),  4232-33. 

—  (Teatro  dei),  4670-71.  Vedi  Castello. 
Burle,  197,  639,  1031. 


Cacasenno  (Novella  di),  2653,  26.55-57. 
Caccia  (Usi  della),  4844;— nel  Canavese,  4096; — 


è7à 


Ì>fDÌCÉ 


in  Castellamare  di  Stabia,  4928;— in  Italia, 
3496,  3500,  6198,  6649;— in  Eoma,  5689;- 
in  Sicilia  nel  sec.  XVIII,  5411-12;  -  in 
Toscana,  3479;  —  nel  Veneto,  4852-53. 

—  al  bufalo  in  Scafati,  4306. 

—  selvaggia,  923. 

—  del  toro  in  Latisana,  2270;  —  in  Siena  nel 

sec.  XVIII,  4951-52;  —  in  Venezia,  3516, 
6260. 

Cagna  (Ippolito)  (Leggenda  di)  nelle  valli  di 
Lanzo,  918. 

Caino  (Leggenda  di)  nella  Luna ,  004  ;  —  in 
Livorno,  820,  830;  -  nel  Polesine,  604;  — 
in  Sicilia,  501;— nel  Tirolo,  820,  830. 

Calabresi  (I)  soprannominati  serpenti,  4614. 

Calascibetta  (Leggenda  di)  in  Sicilia,  1024. 

Calcio  (Giuoco  del)  in  Pistoja,  2237. 

Calendario  in  proverbi,  2542,  2813; — in  poesia, 
1179-80. 

Calendimaggio.  Vedi  Maggio. 

Calendimarzo  in  Carnia,  4962-63;  —  nell'Italia 
Settentrionale,  5716-17. 

Calzatura  dei  contadini  veneti ,  4385  ;  ~  delle 
donne  veneziane,  5567. 

Camerlata  (Festa  della)   in  Lombardia ,  6375. 

Camorra  (La)  in  Napoli,  3418,  3441  ,  3614, 
3816,  3929,  3986-87,  4159,  4190,  4302,  4457- 
61,  4615,  4763-64,  4816,  4975,  5482,5557, 
5627-28,  57Ì8,  6391-92,  6464-C5;  -  in  Ve- 
nezia, 6518;— elegante  in  Napoli,  6439-40. 

—  (I  Tribunali  della),  4446-47. 
Camorristi  in  Sicilia,  4832;  — in  Napoli,  6282. 
Camosci  (Leggenda  dei),  6612. 

Campane  (Suono  delle)  contro  i  temporali,  4149, 
4895,  4942,  5245. 

—  (Leggenda  delle),  923,  5374. 

—  (Voci  delle),  2353,  2366,  5108. 
Campriano  contadino  (Novella  di) ,  448  ,  925, 

1045. 

Cancelli  (Famiglia)  in  Umbria,  4203. 

Candellieri  (Festa  dei)  in  Sardegna,  3982. 

Candelora  (Festa  della),  4280; — in  Lombardia, 
5291;— in  Eomagna,  3490;— in  Sicilia,  4280, 
6255;  —  in  Sorrento,  3451. 

Cane  che  accompagna  il  S.  Viatico  in  Paler- 
mo, 4939-40. 

Cantafavole  marchigiane,  1838,  5003. 

Cantarelle  (Raccolta  delle)  nel  sec.  XVIII  in 
Sicilia,  5411-13. 

Cantar  la  lodolina,  modo  proverbiale  illustrato, 
2643. 

Cantar  Martine,  canto  piemontese,  1841. 


Cantastorie,  5276;  —  in  Chioggia  ,  4284,  5211, 
53C9;— in  Corsica,  4881;  — in  Ferrara  nel 
sec.  XVI.  1948; -in  Italia,  3990-91,5071, 
5108;  — in  Napoli,  1667,  3587-88,  3916, 
3986-87,  4152-56,  4158,  4277,  4441,  4760, 
5189,  5733;  nel  sec.  XVIII,  4771-77;-- 
in  Roma ,  3465;  —  in  Sicilia  (vedi  Conta- 
stoncy,  —  in  Venezia,  1667. 

Canterini  antichi  di  Perugia,  3909-10. 

Canti  pop.  abruzzesi,  1106,  1238,  1443-45,  1563, 
5988;  -  anconitHni,  1 129:—  appennini,  1 109, 
1250,  5993;— aretini,  1285;-arlenesi,  1770; 

—  arnesfini,  1368;— arpinati,  2000,  2168;— 
ascolani ,  37(3  ,  6009;  —  avellinesi ,  1238, 
1562,  1569,  1819,  2165; —  basilischi,  1238, 
1368,  1595,  1798;  — beneventani,  1238;  — 
bolognesi,  1202,  1287,  1995-96; -bolsenesi, 
1695; -calabresi,  1095,  1112,  1156-57,  1162, 
1 166, 1 184, 1 199, 1225-28,  1238, 1284, 1336, 
1347,  1365-69,  1566,  1579-92,  1615,  1625, 
1640,  1649,  1670-74,  1702,  1712-13,  1721- 
22,  1760,  17G2-67,  1769,  1811,1828,2044, 
2053-54,4692,  5910-11,  5913,5934-35, 
5941,  5948,  5965,  5968,  5974,  5987,  6002, 
6539,  6552,  6555,  6584-85,  6.592,  6626  bis, 
(■(626  ter,  6628,  6648;  —  calabro-albanesi, 
1155,1158-61,  1163-65,  1167-70,1339, 
1360-62,  1550,  1650-51,  1G80,  1693,  1699- 
700,  1937,  2070,  4137,  4555,  5971-72, 
6000-1,  6010,  6591;  — calabro-greci,  1214- . 
15,  1675,  1759,  1761,  1827,  5947,  5994;- 
di  Calvizzano,  1743; — campani,  1198,  1234- 
35,  1769,  2123-24,  2130;-cauavesani,  1840; 

—  casertani  di  Bellona,  5952;  -  carnioli, 
3511;  —  di  Casamicciola,  1740;  —catanza- 
resi, 1808-9,  1892-93;  —  chioggiotti,  1313, 
1472,  1772;  —  ciociari ,  1000;  —  comaschi, 
1237;  -  corsi,  1175,  1235,  1545-46,  1800-1, 
1940,  2095,  2109-11,  6023;  —  corso-greci 
di  Cargese,  1826;  —  cosentini,  2080;— dal- 
mato-veneti,  1232,  6024;—  emiliani,  1230, 
1249,  1424-25,  6565;  — ericini,  1077-78;  — 
eugubini,  1638;— fabrianesi,  1689,  4635;  — 
di  Fratta  Maggiore,  1063;  —  ferrandinesi, 
3731;  -ferraresi,  1425.  1428-30,  1807,1425; 

—  fiumano- veneti,  6581;  — foggiani  di  Al- 
beroua,  5925  ;  —  friulani ,  1087-91 ,  1175, 
1204,  1207,  1374,  1534,  1610-12,  1802-5, 
1887-88,  2085,  59C2;  — girgentani,  5918;  — 
giulianesi,  1461,  2081;— ischiani,    1059-61; 

—  italiani,  1050-54,  1205-7,  1253-55,1297, 
1691-92,  1787-88,  1896,  2027,  2125,  3996- 


bELLE  MATERIE. 


573 


97,  5917,  5963;  —  istriani ,  1175,  1576-77, 
2900,  3730;  -  latini,  123^),  1690,  1695;  — 
leccesi,  1048,  1276,  1351,  1370,  1771,  2100, 
2175;  —  liguri,  1235,  1175,  1663,  1690;  — 
liparoti,  1631-32;  — livornesi,  1468;— lom- 
bardi, 1175;  — lucchesi,  1491-92,  1494-95, 
1994,  2082-84;  —  lucani,  1797;  —  macera- 
tesi ,  237-38  ;  —  magliesi ,  704  ;  —  marchi- 
giani, 434,  658,  1084-85,  1148,  1175,  1243- 
44,  1246,  1277,  1485-87,  1837,  1944-45, 
5003,  5805;— mariglianesi,  1564-65;  — ma- 
rittimi, 1198,  1769,  2123-24,  2130;  —  ma- 
terani,  1438-39,  1737,  1744;  —  mentonesi, 
5731;  —  mercoglianesi  ,  1568;  —  messinesi, 
1187-92,5958-59;— molisani,  1714-15,  1881, 
6582;  —  molisano-albanesi ,  5901  ;  —  mon- 
ferrini,  1390-9),  1421-23,  2093;  —  monta- 
lesi,  1780-81;  —  montellesi,  1217;— napo- 
letani, 1056,  1060,  1072,  1075,  1086,  1235, 
1238,  1251-52,  1258-59,  1305,  1316,  1342, 
1346-47,  1500,  1562,  1573,  1735-36,  1825, 
1942,  2011-12,  2014-15,  2017,  2047,  2102, 
2158,  5999;  —  notigianì,  1096;  —  orvietani, 
1695; -otrantini,  1238,  1741,  1829,6374;  — 
padovani,  5954; — pagognanesi,  1065,  1338; 

—  palermitani,  1195,  1562,  5916;  —  par- 
migiani, 1433-34;— perugini,  1708,  5700;  — 
piceni,  1082,  1175,  1235,  1247,  1690;  — 
piemontesi,  1123,  1149,  1175,  1235,  1329, 
1331,  1454-55,  1562,  1690,  1783,  1786, 
1789-91,  6452;  —  pisani,  1489;  —  pistoiesi, 
1102,  1594;-poniiglianesi,  1572;  —  poten- 
tini, 1177-78,  1300,  1562,  1567;  —  pratesi, 
1619; -pugliesi,  1238,  1310,  1595;  -  reca- 
natesi, 1616,  5899;  -  resiani,  6593;— roma- 
gnoli,  1175,  1419,  1554,  1746-49,  1799, 
2093,  2440-47,  6547,  6651;  —  romaneschi, 
1175,  1686-88,  1717,  1770,  1953,  1958-59, 
1961,  2039-40,  2133,  2138-56,  5471-74;  — 
rovignesi ,  1197,  1335,  1960;  —  sabinesi, 
1352-53,  1957;  -salernitani,  1067-69,  1151, 
1306,  1368,  1798,  2013,  2019,  2164;-san- 
fratellaui,  11 92; -sardi,  500,  1175-76,  1262- 
63,  1435-37,  1445-46,  1548,  1682,  1710, 
1929,  2057-68,  5903,  5922, 5933,  5940, 5942- 
43,  5984,  6017-20,  6022; -sassaresi.  2065, 
6636;  —  savesi,  2032;  —  scandinavi  raffron- 
tati con  1  siciliani,  2037;  — senesi,  1292-95; 

—  dei  Sette  Comuni ,  254;— siciliani,  900, 
1049, 1052-53,  1077, 1079,  1175, 1183,  1235, 
1304, 1321, 1323-24,  1347, 1380, 1382,  1459, 
1500-1,  1549-52,  1602-4,  1633-37,  1662, 


1681,  1697,  1700,  1729-30,  1775-78,  1815, 
1843,  1856-58,  1864,  1868,  1870-72,  1915- 
17,  1923,  1928,  1969-78,  1980-85,  2052, 
2036-37,  2043,  2098-99,  21 12-13  ,  3139, 
5332,  5919-20,  5950,  5999,  6560,  6659;  — 
non  siciliani  in  Sicilia,  1831;  —  siculo-al- 
banesi, 1182,  2033,  2035,  2112-13;— siculo- 
lombardi,  1192,  1340,  2113,  2116;  —  so- 
rani,  2048;  —  sorrentini,  1062,  1734;  — spe- 
ziotti,  1182;  -tegianesi,  1066,  1070,  1073- 
75;  —  teramani,  1732-33,  3271;  —  di  Terra 
di  Lavoro,  1238,  1274;  —  tirolesi,  1606, 
2038,  2878;— torinesi,  1290; -toscani,  1055, 
1080-81,  1098,  1122,  1131,  1175,  1185,  1194, 

1218,  1235,  1456,  1490,  1496-99,  1504-9, 
1532, 1562,  1580-81,  1607,  1666,  1709,  1779, 
1814,  1836,  1S86-89,  1994,  1998,  2010,  2041, 
2045,  2088-90,  2095-96,  2133,  5475,  5493- 
94  ,  5914-15  ,  5961  ,  5976  ,  6014  ,  6016;  — 
trapanesi,  1745;  —  trentini,  1137-38,2159- 
63;  — umbri,  1175.  1235,  1401,  1562,  1617, 
1620-24,  1668,  16<J0,  1705-7,  1756-57,  1891, 
2042,  2072,  2091*  2093,  3032,  5949,  5975, 
6012; —  usticani,  1858;  —  valdarnesi,  1205; 
—  veliterni,  1639;  —  veneziani,  151,  1103, 
1117-20,  1235,  1311-12,  1315,  1698,  1700, 
1812-13,  2093,  2132,5983, —  veneti,  1773- 
74;  —  veronesi,  1201,  1562,  1938-39;  —  vi- 
centini, 1056,  1175,  1820-23. 

—  antichi,  1107-8,  1411,  1453,  1718;— del  sec. 

XIII,  1228;— XIV,  1228;— XV,  1646-47;— 
XVI,  1083,  1646-47,  1978,  1999,  2091, 
6008;  -XVII,  1414,  1420,  1978,  1997,  4741- 
49;  -  XVIII,  1978. 

—  carcerari  e  criminali,  1641-43,  1653,  1875, 

4557-61,  5904.  Vedi  Poesia  Carceraria. 

—  eroici  italo-albanesi,  13e0-61,  1992. 

—  funebri,  1280-81,  1700;  —  calabresi  ,  1216, 

1219,  1711;  —  calabro-greci,  1759;  —  cam- 
pani, 5500;  -  otranliui,  3799-801;  —  sardi, 
1437. 

—  della  messe  in  Agnone,  5920;  —  in  Sicilia, 

2216. 

—  morali  siculo-albanesi,  2035. 

—  di  Natale  in  Calabria,  59(;9. 

—  nuziali  Calabro-albanesi,  1360-61,  1992;  — 

siciliani,  1193,  5082,  5108;  —  siculo-alba- 
nesi, 1182. 

—  pornografici  siciliani,  1618,  2069. 

—  religiosi  e  sacri  abruzzesi,  1445;— calabresi, 

1093,  1142,  1762,  4584,  5902,  5905-6,  5912, 
5952-53,  5924;  —  calabro-greci,   1759;  — 


574 


tiÌDtCÉ 


istriani,  1576;  —  lucchesi,  1492,  1494;  — 
molisani,  1715;— napoletani,  1231,  1344-45, 
1735;—  piemontesi-israelitici,  1475-76;  — 
pisani,  1489;- sardi,  1437;— siciliani,  5927; 

—  siculo-albanesi,  2034-35;— umbri ,  1706. 

—  satirici  calabro-greci,  1759;— siciliani,  6647; 

—  toscani,  1836. 

—  storico-politici,  1075,  1207,  1280-81,  1320, 

1402-3,  1533,  1600-1,  1735,  1979;  -  sul 
Vespro  Siciliano,  5900,  5995-96;  —  sulla 
rivoluzione  francese  del  1789,  6005;  — sulla 
disfatta  dei  Francesi  in  Sardegna  nel  1793, 
594; -del  sec.  XIX,  1213,  1574,  1600-1, 
1696,  1735,  1780,  5980;  —  del  1848:  1172, 
1191,  1311,  1605,  6006-7;-del  1849:  1204. 
1615,  6006-7;  — del  1860:   1191,  2107. 

—  tradotti:  abruzzesi  in  italiano,   1242;  in  te- 

desco, 1595; — Calabro-albanesi  in  italiano, 
1952; — calabro-greci  in  francese,  1609;  — in 
tedesco,  1728,  2129; —  friulani  in  italiano, 
1886;  —  italiani  in  danese,  1116;  in  fran- 
cese, 1931-32;  in  inglese,  1613,  2056,  2077; 
in  tedesco,  1099,  1378,  1393,  1547,  1557;— 
mentonesi  in  francese,  1931-32;  —  napole- 
tani in  tedesco,  1595; — piemontesi  in  fran- 
cese, 1355;  in  italiano,  1832,  2094;  in  te- 
desco, 1557; — romaneschi  in  francese,  1375- 
77,  5938;— siciliani  in  francese,  1665;  in  ita- 
liano, 1473-76,  1626-30,  2137;— toscani  in 
francese,  1644;  in  inglese,  1055,  1941;  in 
tedesco,  1394,  1544,  1934;  —  veneziani  in 
inglese,  5960;  in  tedesco,  1152-53. 

—  zingareschi  italiani,  1613. 

—  (Studi  sui),  192,  1894-95,  2030-3,  2169;— al- 

banesi, 1676;  —  alimenesi,  1723-25;  —  cala- 
bresi,  1625;— calabro-greci,  1850-52,  1871; 

—  cilentani,  1834;  —  italiani,  1667,  1753, 
1755,  2131  ;  —  leccesi,  2100;  —  monferrini, 
1869,  1871; —  piemontesi,  1726,  1816;  — 
sardi,  1831,  1871;  — savoiardi,  1133;  — sici- 
liani, 1181,  1218,  1268,  1384-86,  1540-43, 
1806, 1844-49,  1850-52,  1857-58,  1967,2118, 
6563;  —  siculo-lombardi  ,  1871  ;  —  toscani, 
1269-70,   1284-85,  5908. 

Cantilene  bambinesche  marchigiane,  1944-45;  — 
romano-toscane  ,  1 179-80;  —  senesi ,  3857. 

Canto  carnevalesco  in  Montefusco  degli  Irpini, 
6461. 

—  marinaresco  di  Nicotera,  1890. 

—  (Del)  popolare  educativo,  1694. 
Canzone  Calabro-albanese,  6558;— (Per  la)  lom- 
barda, 1144;  —  di  Margherita  nel  Faust, 


nel  Veneto,  1774;  —  monferrina,  6605;  — 
napoletane,  5657-58;  -  nell'opera  buffa  na- 
poletana, 2023-24;  —  piemontese,  6013;  in 
proverbi,  2508;  —  di  questua  in  Calabria, 
5966; — dello  Smisurato  in  Lucca,  5956; — 
nel  teatro,  5970. 

Canzone  (Della),  1205-7,  1309. 

Canzonetta  (La),  5921;  —della  camisella  in  Na- 
poli, 1599; — della  lumaca  in  Italia,  2248;  — 
del  pecoraio  in  Macerata,  1243. 

Canzonette  abruzzesi,  1563,  1739;  —  albanesi, 
6111;  -calabresi,  1336,  2133;  — comasche, 
1139;— corse,  1608;  -  sarde,  6045,  6047;  - 
siciliane,  4118-19,  6003;  —  trentine,  3599- 
600;— trevisane,  6469. 

~  fanciullesche  fassane ,  2108;  —  fiorentine, 
2267;  — fiumane,  6581;  — friulane,  2272;- 
italiane,  1795-96,  1909-13,  1962-63,  1965- 
66, 2004-9,  2016;- lombardo-svizzere,  2261; 
marchigiane,  2177,  2212-13;  —  mentonesi, 
2176;— monferrine,  1014,  1431-34;  — napo- 
letane, 1258,  1373,  1599,  1914,2133,2233- 
34,  2262-63,  2272;  -  padovane,  5954;  — 
parmigiane,  1433-34;  —  piemontesi,  1791, 
2133; -pisane,  2214; -romagnole,  2253-54; 
-romanesche,  1717,  1720,  2201,  2156;  — 
sarde,  2133,6632;-sardo-catalane,  2271;  — 
senesi,  2198;— siciliane,  2133,  2246,  3765; — 
toscane,  1411,  1507-9,2201,2227,2248;- 
valdelsane,  2179-80;— veneziane,  1014,2133, 
2189,  2201,  2357; -veronesi,  1014;-zara- 
tine,  2120-22. 

Capelli  nella  tradizione  siciliana,  4i08. 

Capitolo  in  proverbi,  6080. 

Capo  d'anno  (Festa  di),  3562,  3975,  4840,  4901, 
5269;  —  negli  Abruzzi,  4247;  —  nel  Bolo- 
gnese, 3444;  —  in  Cadore,  5282;  — in  Fi- 
renze, 4235,  5382; — in  Napoli,  nei  sec.  XV 
e  XVI,  4984;  -  in  Piemonte,  5410;  —  nel 
Polesine,  4676,  4678; -in  Roma,  5362-65;— 
in  Sicilia,  506 1,5348-49; -nel  Tirolo,927;- 
nella  Trevisana,  6471. 

Capo  Feto  (Leggenda  di)  in  Sicilia,  648. 

Capraro  (II)  a  Roma,  4134. 

Caprificazione  in  Sicilia  nel  sec.  XVIII,  5411- 
13. 

Carattere  dei  Baresi  (contadini),  4250;  —  dei 
Comaschi,  5295; — dei  Frascatani,  4718-21, 
—  dei  Genovesi,  4741-49;  —  degl'Istriani, 
5533;— degl' Italiani,  3421,  4020-23,  4062- 
81,  4093,  4180,  4765,  5196-98,  5448, 6175-76, 
6527;  —  dei  Leccesi,  5488-91;  —dei  Liguri, 


DELLE  MATERIE. 


575 


5592-94;  -  dei  Lombardi,  4150;— dei  meri- 
dionali ,  4645  ,  6434;  —  delle  Napoletane, 
5366-67;  —  dei  Napoletani,  4050-54,  4143- 
48,  4308-10,  4662,  4718-21,5366-67,5488- 
91;  —  dei  Nizzardi,  5486;  —  dei  Nocerini, 
5488-91;  —dei  Pisani  (contadini),  5549;  — 
delle  romane,  5362-65; — dei  Eoraani,  4143- 
48,  4718-21;-dei  Sardi,  6190-91;— dei  Si- 
ciliani, 3419,  4056,  4421-22,  4443,  4536, 
5175,  5185,  5438,  6508;  -  dei  Torinesi,  4790; 

—  dei  Valdostani,  4638;  —  dei  Veneziani, 
4239,  4771-77. 

Caratteri  dei  delinquenti,  4644. 

Caraviti  in  Napoli,  4143-48. 

Carbonaio  (Usi  del)  in  Toscana,  3479. 

Carboni  di  S.  Lorenzo  negli  Abruzzi,  4921. 

Cardella  (Vito),  improvvisatore  siciliano,  5998. 

Carcerato  (II),  canzone  siciliana,  1855. 

Carlo  Magno  (Leggenda  di)  a  Gubbio ,  5844. 

Carlo  Quinto  imperatore  (Leggenda  di^  in  Si- 
cilia, 905. 

Carnescialate  calabresi,  1652; — siciliane,  1652, 
1857-58,  2113. 

Carnevale,  4510,  5311,  5314,  5557;  —negli  A- 
bruzzi ,  4247  ;  —  in  Alessandria  della  Pa- 
glia, 5722;— in  Aosta,  5722; — in  Bologna, 
3443,  6371  (sec.  XVII); -in  Cadore,  5282; 

—  in  Calabria,  4643;— in  campagna,  5630; 

—  nel  Canavese,  4102;  — nelle  Colonie  si- 
culo-albanesi ,  3888  ;  —  in  Corsica  ,  4883, 
6249;  —  in  Cuneo  ,  5722  ;  —  in  Fabriano, 
4035; -in  Ferrandina,  3731;  —in  Firenze, 
3526,  4235;-in  Gemona,  4888;  -  in  Italia,. 
3720,  3958,  3990-91,  6249;  -in  Ivrea,  3476, 
4431;  —  in  Liguria,  .5722; —  nel  Lucchese, 
4324-25;— nella  Lunigiana  nel  sec.  XVIII, 
3567;— in  Milano,  3719,  3555,  4431.  6187 
(sec.  XVI)  ,  6377  ;  —  in  Modica  ,  4400-1, 
4661;- in  Montefusco  degl'Irpini,  6461; — 
in  Napoli,  3587-88,  4039-40.  4760,  5657-58, 
6508;  nei  sec.  XVI-XVIII, 64.54; -in  Nizza, 
4515,  5722;  —  in  Novara  ,  5722;  —  in  Pa- 
lermo ,  4,539,  4835;  —in  Pisa,  5497;  —  in 
Eoma,  3488,  3050,  3720,  3983-84,  4018-19, 
4182,  4303,  4431,  4727,  4771-77,  4913,  4974, 
5312-13,  5362-65,  5453-55,  5683-84,  5686, 
5696  ,  6536-37  ;  nei  secoli  X-XVI ,  4240; 
nel  XV,  3526;  nel  XVI,  3526,  6167,  6189- 
89  bis;  nel  XVII,  3423,  3466;  nel  XVIII, 
3423,4471-75;— in  Sardegna,  4927,  5289;— 
in  Sicilia,  574,  5079,  5084,  5108,  5170, 
5179,  5524,  6492-93,  6496-97,  6517;  —  in 


Siracusa,  4697;  —  in  Sorrento,  3721;  —  in 
Torino,  5492;  —  in  Trapani  nel  sec.  XVI, 
4542;— nella  Trevisana,  6471;— in  Trieste, 
3728; -in  Venezia,  3590,  3720,  3877,  3930- 
31,  3978-81  ,  3983,  4143  48,  4316,  4431, 
4599-601,  4030,  4864-65,5322,5352,  5445, 
6189-89  bis,  6459;  nel  sec.  XVII,  4741-49; 
nel  XVIII,  3766;— in  Verona,  4431. 

Carnevalone  in  Milano,  3720,  6251. 

Carrette  siciliane,  4667-71,  6203,  6620. 

Carro  (Scoppio  del)  del  Sabato  Santo  in  Fi- 
renze, 3867,  4253,  4564,  4620,  6671. 

Casa  (La)  nei  Proverbi,  2678;— nelle  tradizioni 
abruzzesi,  6605;  —  nuziale  nei  canti  sici- 
liani, 1982. 

Casa  mia,  mamma  mia,  prov.  illustrato,  3390. 

Casacce.  Lo  stesso  che 

Casazza,  iu  Genova, 5722;  —in  Nicosia,  3557, 
4681,  5169;— in  Palermo,  4186. 

Case  (Le)  in  Ortona  a  mare,  4035. 

Castellani  e  Nicoletti  (Gara  dei)  in  Venezia, 
4086,  4520-21,  4812-13. 

Castelli  (Leggende  sui).  923. 

Castello  dei  burattini  in  Napoli,  5501;— in  Pa- 
lermo, 4876;  — in  Roma,  5677,  5694,  5696. 

—  incantato,  440-41. 

Castighi  scolastici  d'una  volta  in  Sicilia,  5117; 

nel  sec.  XVIII  nello  Stato  Romano,  4581. 
Catilina  (Leggenda  di),  432,  484,  5802. 
Catinella  (Antonino),  vulgo    Sata-li-viti ,  239, 

898-99. 
Catucce  (Novella  di),  341. 
Cavalcata  (La)  dell'Assunta  in  Fermo,  4639; — 

di  S.  Maria  di  Fermo,  4270. 
Cavalieri  (Usi  dei)  di  Malta,  3502. 
Cavalieri  serventi  iu  Italia,  4765-08,  5256-57;  — 

in  Lombardia,  C564  ;  —  in   Roma,  6189- 

89  bis.  Vedi   Cicisbeismo. 
Cavallo  (Mito  del),  837. 

Caverna  (Leggenda  della)    dei  fidanzati ,  876. 
Ceci  (I)  del  dì  dei  morti  in  Italia,  3735-36. 
Cecilia  (Canzone  della),  1139. 
Cei  (Francesco),  strambottista,  1414. 
Celestino  V  (Il  rifiuto  di),  5817. 
Cenci  (Beatrice)  (Leggenda  di)  in  Roma,  6628. 
Cenci   (Leggende    della    Famiglia)  ,    4718-21, 

6628. 
Cenciaiuolo  (II)  napoletano,  4254. 
Cenerentola,  337-38,  5777;- in  Camerino,  711- 

12,  5003;— in  Firenze,  1001;  — in  Mantova, 

1030; -in  Parma,  711-12,  5003. 

—  (Origine  della),  271. 


576 


INDICE 


Cento  Eacconti  (Fonte  dei)  di  M.  Somma, 
5729-30. 

Ceppo,  o  ciocco,  0  zocco  (Festa  del)  natalizio, 
3864;— in  Bologna  nel  sec.  XVI,  6277;  nel 
sec.  XVII,  6366  bis ,  6367  ;  -  in  Firenze, 
6671;— in  Genova,  nel  sec.  XVII,  6472;— 
in  Milano,  3756-57;— in  Toscana,  5325. 

Cercar  Maria  per  Ravenna  ,  modo  prov.  illu- 
strato, 2745,  2748,  2838-39,  3017,  3276, 
3382. 

Cerei  o  cilii  (Origine  de'),  5384.  Vedi 

Ceri  (Festa  dei)  a  Sant'  Ubaldo  in  Gubbio, 
3543-44. 

Cerimonie  burlesche  in  Otranto,  3762;  —  sacre 
in  Roma  nel  sec.  XVII,  4058,  4741-49; 
nella  Settimana  Santa,  6194-95. 

pkase  (Leggenda  della)  dai  Corvax,  672. 

Chiapparelli,  o  Acchiapparelli,  5867. 

Ckiaqlira  (La)  dia  Banxola,  127-32. 

Chiesa  di  Sorres  (Leggepda  della)  in  Sarde- 
gna, 5755. 

Chi  lavora  con  le  vacche,  proverbio  illustrato, 
6082. 

Chiochiari  di  Tegiano,   14. 

Chi  prende  la  moglie  e  non  sa  1'  uso,  prover- 
bio illustrato,  2530. 

ghisghel  (Leggenda  del),  688; ~  fJhisfhell  di  Ole- 
mone  (^Leggenda  del),  670;  —  di  Ruvigue, 
681;  —  di  Savorgnan,  671. 

Ciammaichella  (Festa  della)  in  Bucchianico, 
3989. 

Ciarlatani  nel  Rinascimento  in  Italia,  5562. 

Ciarpe  romane,  199. 

Cibi  dei  Calabresi,  4555;— dei  Milanesi,  6205;— 
dei  Napoletani,  5405,  5447;  —dei  Palermi- 
tani, 4536;- dei  Sardi,  5401;  -  dei  Siciliani, 
4108; -dei  Suteresi,  5576. 

Cicisbeismo,  3^85,  3030-39,  4429,  4445,  4771- 
77,  5256-57,  5280-81;  —  in  Genova,  4376, 
4845;— in  Lombardia,  6.561,  6564;  -  a  Ve- 
nezia, 4599-600.  Vedi   Cavalieri  serventi. 

Ciclo  brettone  in  Italia,  489. 

Cidulis  (Lis)  in  Carnia,  4962-64. 

ancelle  da  bambini  in  Montale,  651. 

Cinque  Agosto  (Festa  delj  sul  Rocciamelone, 
5496. 

Ciocco,  0  zocco.  Vedi  Ceppo. 

Cipolle   (Usi  e  pregiudizi  veneti  sulle)  ,  4828. 

Cirauli  nella  tradizione  siciliana,  4108. 

Coccia  in  Sicilia,  3.552,  4319. 

Cola  Pesce  (Leggenda  di) ,  289-93 ,  574,  746, 
1012-14,  5883,  6395,  6567-70. 


Colera  (Poesia  popolare  leccese  sul),  1276. 

—  (Pregiudizi  sul)  in  Sicilia,  3814,  4405,  4794, 

5077. 

Colori  (I)  nei  proverbi,  3233-33;— nelle  tradi- 
zioni popolari,  6338. 

Coltivazione  (Proverbi  toscani  sulla)  delle  selve, 
3320-21. 

Commedia  dell'Arte,  630-32,  3732. 

—  popolare  in  Italia,  5469. 

Comparatico  nelle  Marche,  4916; — in  Milazzo, 
4981;-in  Napoli,  3581;— in  Roma, 4916;  — 
in  Sardegna,  5399-401;  -  in  Sicilia,  5026- 
28,  5068,  5108. 

Comu  ?  a  dda  bbanna  Milanu ,  modo  prover- 
biale siciliano  illustrato,  3144. 

Concetto  biblico  nelle  tradizioni  popolari,  5158, 

Concezione  (Festa  della)  in  Messina,  3927. 

Conciatore  (Usi  del)  in  Toscana,  3479. 

Condizioni  dei  lavoratori  nella  Campagna  ro- 
mana, 5440-41;  —  nell'Italia  meridionale, 
6350;— in  Ragusa  di  Sicilia,  5439;— in  Si- 
cilia, 6351. 

Consuetudini  bresciane,  5290;  — ferraresi,  4223. 

Contadini  pretuziaui,  5376;  -  ragusani,  5439;  — 
siciliani,  5442,  6364. 

Contag  !  motto  piemontese  illustrato,  2589. 

Contastorie  (II)  in  Catania,  3809;  —  in  Paler- 
mo, 4876;— in  Sicilia,  569-70,  574,  2112-13, 
4(570-71,  5071,  5108,  5211. 

Contesse  di  Maggio,  4320. 

Contrade  di  Siena,  1292. 

Contrasti  in  poesia,  1226,  3905-6;  —  bolognesi, 
1289;  -  calabresi,  1367,  1590.  1933;  — ita- 
liani antichi,  1415-16,  1718;  -religiosi  (sui), 
6580; -siciliani,  1079,  1192,  1280-81,  1387, 
1657.  1661,  1857-58,  5928,  6601,  6646. 

Contratti  agrarii  baresi,  4250; — bresciani,  3551; 
■ — novaresi,  3611;  —  siciliani,  5442. 

Contumelie  toscane  nel  sec,  XIV,  2285. 

Convent  (Leggenda  del)  di  Sant'Agnès,  674. 

Omversazioni,  3885,  3930-39,  5173,  5280-81, 
6241; -in  Napoli,  4718-21,  4815;-in  Roma, 
3983,  4143-48,  6189-89  bis;  —  in  Sicilia, 
5524;  —  in  Venezia,  4718-21. 

Conviti  funebri.  Vedi  Banchetti. 

Capata  (La)  in  Sicilia,  3552. 

Corallo  (Pesca  del),  3809,  3959,  4056. 

Corda  dell'impiccato,  3837. 

Corpus  Domini  (Festa  del)  negli  Abruzzi,  4027, 
4247;  —  in  Campobasso,  3432,  6305;  —in 
Firenze.  4249;  —  in  Genzauo,  3663;  —  in 
Girgenti,  3818;— ucl  ÌS'a;)oletano,  6388;  — 


DELLE  MATERIE. 


5T7 


in  Padova,  5210;  -  in  Eoma,  3465,  4308- 
10,  4913;  -  in  Sicilia,  5194; -in  Trapani, 
4758;  -  in  Venezia,  4088,  4191-92,  5353; 
nel  sec.  XVII,  4741-49;  nel  sec.  XVIII, 
4771-77. 

Corredo  nuziale  in  Camerino,  3831. 

Corse  all'anfllo,  in  Fabriano,  4635. 

—  d'asini,  5190. 

—  di  barberi  in  Asti,  3940-41,  4287;  -in  Ca- 

merino, 3831;  —  in  Fabriano,  4635;  —  in 
Modena,  4597;  -  in  Koma,  5648;  dal  1400 
in  poi.  .3920;  — in  Siena,  3434,  3642-43, 
4182,  4234,  4415-17.  4454,  4480,  4860, 
.5305,  5579-81,  6239,  6499-500; -in  Torino, 
4866;— in  Verona,  3913,  4987,  6361,6474. 

—  con  la  brocca,  in  Fabriano,  4635. 

—  di  fantini  in  F.,  4635. 

—  all'oca,  in  F.,  4635. 

—  di  prostitute  in  Padova,  4.568. 

—  di  saccbi,  in  Fabriano  ,  4635;  —  in  Roma, 

3574. 
— ■  di  schiavi,  in   Palermo,  4185. 

—  tra  le  uova,  5321. 

Corso  di  Vicenza  dal  sec.  XVI  al  XIX,  6225. 

Cortigiane  in  Venezia  nel  sec.  XVII,  4741-49, 
6532; — in  Xapoli,  4815;  —in  Roma,  4741-49. 

Corvo  (Novella  del),  463-66,  469-72. 

Cose  fauste  ed  infauste  in  Modena,  5241-42; — 
in  Sicilia,  4108. 

Cose  gentilesche  trasportate  ad  uso  delle  chie- 
se, 4634. 

C(^smografia  popolare  friulana.  4894. 

Costantino  il  Piccolo  ("Canzone  italo-albanese 
di),  1182,  2033,  5971. 

Costantino  Magno  (Leggenda  di),  256. 

Costumanze.  Vedi    Usi. 

Costumi,  3830;— alpini  d'Italia,  4400;- aostani 
nel  sec.  XVI.  4335-3' ';— basilischi,  4487;  — 
bellunesi,  4769;  —  bolognesi,  4434;  --  cala- 
bresi, 4996-97,  5004,  5488-91,  6320;  —  Ca- 
labro-albanesi, 4994,  .5004;— calabro-greci, 
4<:;96  97,  5004;  -  capresi,  3808,  6173;  — 
chioggiotti,  1472,  6475; -corsi,  710,  1538- 
39  .  3836  ,  6533  ,  6535  ;  —  dalmato-veneti, 
5638;  —  delle  Due  Sicilie,  5417;  —  ebrei, 
4682-8C; — istriani,  5"'33,  5638;  —  italiani, 
3496-500,3564-66,  3899,4160-69,  4217-21, 
4705,  4817,  5132,  ,5705,  6198,  6409,  6613; 
del  sec.  XIII,  H608,  6224;  del  XIV.  3608, 
6224;  del  XV,  3608,  6224;  del  XVI,  5601-4; 
del  XVIII,  4386,  4480;- latini ,  4487;— li- 
guri, 5125,  5470;— li[)aroti  nel  .sec.  XVIII, 

PiTEÈ  —  Bibliografia . 


3927-28.  4421-22;— lombardi,  6180,6411;— 
lunigiani  nel  sec.  XVIII,  3567;— maltesi, 
4421-22,  6189-89  bis;  -  milanesi,  3508;  - 
milazzesi,  4981; — modicani ,  1550,  1553; — 
monferrini,  2207; — napoletani,  3427,  3811, 
3820  ,  3872-73  ,  3929  ,  3987-88  ,  4050-54, 
4254,  4412,  4423,  4448,  4540-41,  4712-17, 
4760,  4771-77,  4815,  5009,  5176-77,  5248, 
5631  ,  6189  89  bis ,  6407;  —  novaresi  con- 
tadineschi ,  3611  ;  —  novaresi  di  Sicilia, 
4131;  -otrantini ,  4059;— piemontesi,  3582, 
42.55,  5452,  5470,  6189-89  bis,  6272;  — 
potentini,  3731;  —  ravegnani ,  4817;  —  ro- 
magnoli, 4575-78, 4586;  —romaneschi,  3899, 
4061,  4798,  5007-8,  5449,  5471-74,  6189- 
89  bis,  6487-88;  —  romani  del  sec.  XVI, 
3464;  -  sardi,  3424,  3626-38,  3717,  3791, 
3817,  3836,  3982,  4085,  4184,  4569,  4605-6, 
4625,  5401,  5452,  6257-58,  6418,6534-35;— 
sassaresi,  4607; — savoiardi,  5470;  —  senesi, 
4417;  nel  sec.  XIV,  4202;— dei  Sette  Co- 
muni, 2.54; — siciliani,  502,  629,  3549-50, 
3594,  3676,  3809,  3820,  4487,  4970,  5059- 
60,  5108,  5178,  5350,  5438,  6189-89  bis, 
6222,  6320,  6447;  nel  sec.  XIV,  4493;  nel 
XVI,  6658;  nel  XVIII,  3927-28,  4421-22; 
—  sorrentini,  4937  ;  —  dello  Stato  Pontifi- 
cio, 5437;  —  toccolani,  5462-68;  —  toscani, 
425.5,  4642;— triestini,  6226;— veneti,  4089, 
4285;  —  veneziani ,  3590,  3615-16,  3792, 
3868  ,  3871  ,  3877  ,4175,  4263-66  ,  4342, 
4787-88,  4922,  5451,  5721  ,  6189-89  6  is, 
622';  antichi,  3870,  3874-75,  5617;  nei  se- 
coli IX-XVIII,  4753-56;  nel  XVII,  4044- 
47,  4809;  nel  XVIII,  3876,  4241, 5333, 5618. 

Creazione  (Leggenda  della)  dei  sorci  e  dei  gatti, 
358. 

Credenze  calabresi,  3723-24,  4138-40,  4692;  - 
Calabro-albanesi,  6504,  6653;  —  friulane, 
4963-67;— marchigiane,  4989,  5003;— napo- 
letane, 3727;-  palermitane,  1021-22; -sici- 
liane, 629,  3704-65,  4108,  4114,  5332;- 
tirolesi,  927;  —  toscane,  5421;  —  trevisane, 
4857;  -valdesi,  5195. 
-  fanciullesche,  611-16;— siciliane,  4108,5112. 

—  medievali  nella  Divina  Commedia,  5375. 
Cristo  (Leggenda  del)  di  Mela,  225. 
Crocifisso  (Leggenda  del)  di  Spaltenna,  474-76. 

-  (Festa  del)  in  Calatafimi,  ,3677. 
Cronache  delle  Assise  di  Palermo,  4124. 
Cucco  (Superstizione  sulj,  4616. 
Cuccurucù  (Canzone  napoletana  del),  1411. 

73 


578 


INDICE 


Cucina  in  Italia  per  Natale,  4281;— in  Sicilia, 

4108;— in  Trapani,  4319. 
Culto  delle  acque,  643-44,  5234. 

—  degli  alberi  in  Lombardia,  5291; — in  Mon- 

ferrato, 6341,  6602. 

—  delle  piante,  5236. 

—  delle  pietre,  5235. 

Cunto  de  li  eunti,  105-42,  5838. 
Curiosità  pasquali,  3892. 
Cùseusu  dei  Trapanesi,  4319. 


Danaro  buttato   dalle   finestre    in    Camerino, 

3831. 
Dannati,  923,  5372; -nel  Friuli,  667. 
Dante  nella  tradizione,   694-95.    Vedi   Divina 

Commedia. 
Danze  bolognesi  nel  sec.  XVII,  5564; — picene 

in  Offida,  6174. 

—  macabre,  3452;  -  a  elusone,  5582;  -in  Como, 

5710;  —  nel  Trentino  nel  sec.  XVI,  4496. 

Debitori  morosi.  Vedi  Pietra  dei  Falliti. 

Decamerone,  102-3,  1002,  4380; —(.Fonti  del), 
558-59,  562,  852;— (Paternostro  di  S.  Giu- 
liano nel).    Vedi  Paternostro   e  Boccaccio. 

Decollati  (Anime  dei)  in  Sicilia,  4043,  4174. 

Defuk,  o  Deuc  (Leggenda  di)  in  Montefia- 
scone,  55.Ó. 

Delitto  (II)  nella  coscienza  popolare,  2959-62. 

Della  Torre  (Conte  Lucio),  leggenda  friulana, 
5828. 

Demonii,  3470,  4672-73;  -alpini,  923;— nella 
Divina  Commedia,  4381,  5817. 

Demonio  (Storie  poetiche  sul) ,  1064  ;  —  (In- 
ganni del),  6481-86.  Vedi  Diavolo. 

Denominazioni  topografiche  dei  pescatori  ve- 
neti, 4856. 

—  in  Venezia,  6032;  —  in  Napoli,  2279. 
Destino  (II)  in  Sicilia,  5108. 

Detti  di  Pagognano,  1065;  —  romani  derivati 
dagli  antichi,  4142. 

Dì  (I)  della  merla,  406,  508,  881. 

Dialetto  calabrese,  1347;  —  calabro-albanese  di 
Vena,  1155; — calabro-greco,  1271,  1827; — 
chioggiotto,  1472;— friulano,  1091;  — geno- 
vese, 4376; — leccese,  1371;  —  marchigiano, 
1277;— milanese,  1384;— napoletano  ,  1466- 
67; — notigiano,  1096; — piemontese,  1331; — 
sardo,  1076,  1145-46,4577; — siciliano,  1550, 
2036,  2112-13;— toscano,  1780,  2041. 

Diavolerie  pel  Friuli,  4181, 


Diavoli  in  Corsica,  661;  — nel  Friuli,  668;-in 
Noto,  6996; —  in  Roma,  662;— in  Sicilia, 
5065,  5108;— in  Toscana,  741.— (Leggende 
dei)  nel  Cauavese,  364. -(Palazzo  dei),  299. 

Diavolo,  3512-13,  4631 ,  5292,  5704,  5815.  — 
(Leggende  del),  492,  588.- (Novella  del), 
1030,  1039.  — (Ponti  del),  668,  918,  1040, 
3945. 

Dieci  tavole  (Le)  di  proverbi  veneziani,  3062-65. 

Digiuno  (Leggenda  del),  497.— (Origine  del), 
497. 

Bipenni  chi  quagghi  pàssanu,  modo  prov.  si- 
ciliano, 3147-48. 

Dirae,  canto  imprecatorio  siciliano,  1077. 

Diri,  poesia  drammatica  in  Sicilia,  1503. 

Diritto  penale  nella  novella  fiorentina,  566. 

Discorso  degli  animali  del  Firenzuola,  331. 

Ditti  di  Montecorvino,  2018. 

Divertimenti  in  Italia,  3595-96;— in  Roma  nel 
sec.  XVIII ,  3574;-in  Sicilia,  5438,  5524. 

Divina  Commedia  (he  Barbaracine  nella),  4617; 

—  (Credenze  medievali  nella),  5375;  —(De- 
monii nella),  4381,  5817;— (Leggende  che 
illustrano  la),  1029;— (Tradizioni  nella),  828. 

Divinazioni  in  Calabria,  4138-39;  —  in  Friuli, 
4181. 

Dizionario  universale  di  proverbi,  3308. 

Dodici  (I)  mesi,  1223,  1325,  2020;— negli  Abruz- 
zi,  1443. 

Dodici  parole  della  verità ,  5865-66  ;  —  negli 
Abruzzi,  414; — in  Alessandria,  537;  —in 
Bologna,  5887; -in  Brognaturo,  6553; — in 
Lucca,  449;— in  Nuoro,  6672;— in  Padova, 
451;  — in  Sicilia,  212;  — in  Siena,  1296;  — 
in  Umbria,  537. 

Donna  (La)  nel  medio  evo  in  Italia,  4765-68; 

—  in  Venezia,  3781. 

—  nelle  novelle  umbre,  657. 

—  nei  Proverbi,  2491,  2679,  2914,3137,3141, 

3220,  3224,  3304-5,  3314-15,  3339,  6072, 
6087,  6148. 

—  Bianca  (Leggenda  della)  di  Collalto ,  299. 

—  Isabella  (Canzone  di),  1327-28. 

—  Lombarda  (Canzone  di),  703,  1082;— negli 

Abruzzi,  1443;  — nel  Monferrato,  1432;  — 
in  Montale,  1781;  —  in  Padova,  5954;— in 
Piemonte,  1786;— in  Toscana,  1987. 

—  Serisso  (Leggenda  di)  in  Trapani,  6512. 
Donne  della  Barbagia,  3982,  4397-98,  4617;— 

istriane,  5533;  —  messinesi,  5990;  —  napo- 
letane, 5366-67,  5405,  5488-91;  —  romane, 
4161-69,  5362-65; -siciliane,  4443,  5524. 


Ì)Ettifi  ilATEROi. 


m 


Donne  di  fuora,  in  Sicilia,  5108. 
--  lavoratrici  nelle  campagne  siciliane,  4598. 
Donnola  (Credenze  sulla)  nel  Friuli,  4198. 
Dono  (II)  nuziale  del  mattino  in  Toscana,  .5711. 
Draghi,  923. 
Dragone,  935. 
Dragoni  (Dei),  6229. 
Dramma  popolare  in  Calabria,  1(352. 
Duello  dei  carcerati  in  Sicilia,  4832;— dei  ca- 
morristi in  Napoli,  6282. 
Dueville  nelle  sue  leggende,  5756. 


Ebrei,  3469,  3481;— in  Italia,  4257,  6207-8;  — 
in  Padova,  4741-49;  -in  Koma,  1544,  4741- 
49,  6378-79;  — in  Venezia,  4741-49. 

—  nei  proverbi,  2904. 

-  (Usi  degli),  6207-8. 

Ebreo  Errante  (Leggenda  dell'),  313-14,  637- 
38,  800,  5851-52;— nel  Canavese,  713. 

Eloisa  (Leggenda  di),  880. 

Enigma,  19.  Vedi  hidovinelli. 

E'  non  sai'à  l' invito  di  Serafino ,  modo  prov. 
illustrato,  3400-1. 

Epifania  (Festa  dell'),  3674,  3893,  3957,  4901, 
5174;  —  negli  Abruzzi,  4247;  —  in  Cadore, 
5282; -negli  Euganei,  1148;  —  in  Firenze, 
4235,  5382;— nel  Lucchese,  6611;— in  Mi- 
lano, 5321;— in  Piemonte,  5416; — in  Roma, 
3957,  4308-10,  6196;  -  in  Sicilia,  5061;  - 
in  Toscana,  3527; — nella  Trevisana,  6471. 

Episcopello.  Vedi  Piscopello. 

Epopea  Carolingia  nell'Umbria,  323-26,  610, 
630-32,  1007. 

Erba  (L')  di  S.  Giovanni,  5213. 

Errori  popolari,  3573;  —  d'Italia  in  medicina, 
nel  sec.  XVI,  4708-9;— in  fisica,  6396. 

Esopo  di  Del  Tuppo  (Novelle  dell'),  871. 

Esorcismi,  3644-46,  3715-16,  4699-704,  6446. 

Esseri  soprannaturali  e  meravigliosi  negli  A- 
bruzzi,  5606;— in  Sicilia,  5108. 

Est,  est,  es^  (Leggenda  di),  304-5,  555,  4741-49. 

Etnografia  fiumana,  6390;  —  italiana,  5287;  — 
ladina,  3446;  —  siciliana,  3549-50;  ~  tren- 
tina, 4603. 

Exenia  nuptialia  in  Sicilia,  5345-46. 

Ezzelino  da  Romano  (Leggende  di),  163,  5743- 
44. 


Facanapa,  maschera  veneta,  4212,  4804,  6228. 

Facemììio  a  iiasconne',  giuoco  molisano,   2228. 

Facezie,  495,  511-13,  515,  554,  592,  619,  639, 
850,  1018-20;— calabresi,  5767;  —  ciociare, 
1000;— emiliane  di  Correggio,  2302;— friu- 
lane, 581 1 ,  6618  ;  —  genovesi ,  5860-61;  — 
lombarde,  2302;— napoletane,  5770;— noti- 
giane,  6595;  —  siciliane,  583  ,  901-2  ,  722, 
745, 1381-83;— umbre,  1044;— veronesi,  436. 

—  del  Barlacchi*^  42-86 ,  407-9 ,  5733;  -  del 

Domenichi,  367-400  ;  —  del  Fagiuoli ,  87, 
5824;  — del  Gonnella,  42-86,  407-9,  823, 
5733;  —  del  Mani,  87,  592;  —  del  Piovano 
Arlotto,  25-91,  5733; -del  Poggio,  754-812, 
5863-64;  —  di  Poncino  Dalla  Torre ,  813- 
23;  —  del  Sagredo  ,  883-95;  —  di  toscani 
uomini  bizzarri,  5834-38  ;  —  del  Vedriani, 
1018-20. 

—  tradotte  in  francese,  798-812; — in  italiano, 

782-797; — in  latino,  754-81. 

Facoltà  di  alcune  famiglie  di  guarire  certe  ma- 
lattie, 4203,  5104. 

Falò  in  Lombardia,  5325;— nelle  Marche,  3437. 

Fanciulla  perseguitata  (Novella  della),  337. 

Fanciullo  (II)  nei  proverbi,  3226. 

Fantasmi,  214,  923,  5371,  5724;  -  delle  Alpi, 
577,  923;  — del  mare,  5373,  6515-16;— di 
montagne  nel  Friuli,  683;— delle  Valli  di 
Lanzo,  918. 

Fare  a  pajjuchella,  giuoco,  2235. 

Farfalloni,  2310,  2312-14. 

Farsa  in  Acquaro,  1464-65. 

Farse  carnevalesche  in  Calabria,  1652,  1657;  — 
iu  Sicilia,  1657;  -  in  Sora,  2050. 

—  rusticali  iu  Avellino,  2028. 
Fasce  (Sulle)  dei  bambini,  6324. 

Fascino,  3477,  4995-97,  5004,  5571,  5583-90, 

6401. 
Fata  di  Casa  Mastrogiudice  in  Sorrento,  214. 

—  (La)  Morgana  in  Calabria,  1366;  —  in  Mes- 

sina, 4056. 
Fatalità  (La)  nelle  credenze  medievali ,  4382, 

5817. 
Fate,  3944,  5615;  —  nel  Canavese,  4102;  —  in 

Italia,  4752;— in  Sicilia,  3764,  5108. 
Fato  (II)  nelle  tradizioni  meridionali,  1700. 
Fatture,  4699-704;  —  in  Napoli,  3828  29,  3852; 

—  in  Sicilia,  3764. 
Fatuxxi  (Leggende  dei)  in  Trapani,  934. 


580 


iìji)idfi 


Fave  nel  dì  dei  morti,  3745-47,  4460,  4945. 

Favola  (Origine  della),  442. 

Favole  abruzzesi,  327-28;  -  calabresi,  6590;  — 
Calabro-greche,  167,  170-71,  6562;  —  ciò 
ciare,  1000;— genovesi,  5860-61; — napole- 
tane, 287,  295;  —  pagognanesi,  1065;— ro- 
magnole, 2253-54;— romanesche,  608,  5895; 

—  salomoniche,  504; —siciliane,  730. 
Ferragosto,  3745-47,  37C2,  5707,  0370;-  in  Fi- 
renze, 3762. 

Ferrarzauo,  208. 

Festa  (Una)  tedesca  in  Piemonte,  G468. 

Feste,  1280-81;~negli  Abruz;5Ì,  4247;— in  An- 
cona, nel  sec.  XVIII,  4718-21;— in  Aosta, 
5722;  —  in  Cagliari,  3717;  —  in  Calabria, 
4138-39,  6203,  6519;  — in  Campobasso, 
6262-63; — in  Castellamare  di  Stabia,  4928; 

—  in  Cuneo,  5722;— in  Fabriano,  4635;  — 
in  Ferrandina,  3731; — in  Firenze,  4235;  — 
in  Genova,  3534,  5722;— in  Girgenti,  .5395; 

—  in  Italia,  3595-96,  3649,  3998-4000, 
4027,  4032,  5579-81;— in  Loreto,  5462-68; 

—  nel  Medio  evo,  3835,  5320-21  .  6054, 
6343;  nel  sec.  XIV,  4632;  —  in  Milano, 
3555,  6433;  -in  Modica,  1550,  4399;— in 
Napoli,  4760,  4957,  54.59,  5657-58;— in  Ni- 
cosia,  4507; -in  Nizza,  5722;— in  Novara, 
5722;— in  Padova,  3485,  4298,  5444,  4690, 
5378;— in  Piemonte  nel  sec.  XVIll,  3582; 

—  in  Eoma,  3465,  4308,  6175-76,  6179;- 
dal  sec.  X  al  XVI,  4240;  nel  sec.  XVIII, 
3574;— in  Sardegna,  6339;  -  in  Sicilia,  3419, 
3594,  3676,  3765, 3855, 4039-40,  4056,  5331, 
5438,  6254,  6322,  6466;— in  Siena,  3923;- 
in  Sorrento,  3461;-  in  Torino,  5722;  — in 
Toscana,  5325;— in  Trapani,  4758;  —  nella 
Trevisana,  6471;  — in  Valdobbia,  4296;  — 
in  Venezia,  3793-95,  3924,  4044-47,  4088, 
4238,  4538,  4548,  4770,  5215-24,  5451, 
5516;  nel  sec.  XVII,  5478;  nel  XVIII, 
4753-56;— in  Verona,  4236-37. 

—  dei  Cristiani,  6245,  6296. 

—  degli  Ebrei,  4681-89. 

—  di  Maggio,  3471. 

Fiabe  abruzzesi,  250-52,  353;  -  calabresi,  586- 
87,  4692;  —  friulane,  452-56,  752-53,  664- 
65;— maceratesi,  237-38,  4330; -modenesi, 
242;  -  otrantine,  704;  —  siciliane,  244;  — 
trentine,  155;  —  veneziane ,  147-48,  301, 
602,  879. 

—  drammatizzate,  463-72,  5842,  6617. 

—  deireducazione,  932. 


Fiammiferaio  (Usi  del)  in  Toscana,  3479. 

Fiera  di  Bergamo,  62S5;  —  di  Capodistria  nel 
sec.  XVII,  4980;  -  di  Milano  per  Natale, 
4279;  —  del  Modenese,  4207;  —  di  S.  Gia- 
como al  Parco ,  nel  sec.  XV ,  4060;  —  di 
Sinigaglia,  4017,  4308-10;  —  di  Sorgono, 
5410;— di  Veglia  per  S.  Lorenzo. 

Fierucolone  in  Toscana.  3572,  3752,  3762. 

Figlia  (Novella  della)  del  re  di  Dacia,    1032. 

Figlio  (II)  dell'oca  bianca,  prov.  romano,  2969. 

Filastrocche  in  poesia,  1280-81,  2238; — cala- 
bresi, 2222-23;  -  lombarde,  2261;  —  mon- 
ferrine,  1432;  — napolelane,  2223;  -piemon- 
tesi, 2264;  —  pisane,  1489;  —  romagnole, 
2253-54;  sarde,  6045;— siciliane,  2246; — 
trentine,  3599;— udinesi,  1803-4;  —  valdel- 
sane,  2179-80; -del  sec.  XVI,  2259. 

-  (Metrica  delle),  1283. 

Filata  del  Canape  (Usi  e  pregiudizi  sulla)  nel 
Veneto,  4830-31. 

Filatura  (Usi  delUi)  in  Toscana,  3479. 

Filò,  veglie  villerecce ,  nel  Bellunese,  3833-34; 
—  in  Loria,  4942. 

Fioravante  e  la  bella  Isolina,  nov.  pisana,  659. 

Fiori  (Leggende  de'),  143,  595,  601,  3517;  — 
alpini,  923;  —  di  S.  Giovanni  in  Lombar- 
dia, 4649;— (Linguaggio  deiì,  2284. 

Fisonomia  di-ll'uomo,  5140-46. 

Flagellanti,  3720,  3745-47;  -  in  Ceccano,  3622- 
23;  nel  Friuli,  4F97;— in  Genova,  5722;— 
in  Napoli,  4143-48;  — in  Nocera  Terinese, 
4588;  in  Roma,  5362-65;— in  Terra  d'O- 
tranto, 4959. 

Focaccia  dei  Cancellieri  in  Pistoia,  5712. 

Focherelli  in  Toscana,  5325. 

Fole  romagnole,  2253-54. 

Folk-Lore  (II)  giuridico  dei  fanciulli  siciliani, 
2249-50;  —  infantile  lombardo,  2261;  — in 
Italia,  1678;— napoleonico,  6419;— piemon- 
tese, 4201. 

—  (Forma  nuova  di),  4230. 
Folletti,  923,  5292. 

Folletto  (Leggenda  del) ,  924  ;  —  in  Calabria, 
510;— nel  Novarese,  4094-95. 

Fondaci  (I)  di  Napoli,  5644. 

Fontanarosa  (Padre),  210-21,  457-58,  1226. 

Fonti  dell' Adoìie,  591;  —  dei  Cento  racconti  di 
M.  Somma,  5729-30;— del  Decamerone,  852, 
6451;— del  Novellino,  '31Ì-12;— dell'Orlando 
furioso,  851,  853; — delle  tradizioni  caval- 
leresche in  Sicilia,  5071-73,  5108. 

Formazione  di  una  leggenda,  5890. 


bELLE  MATERIE. 


tei 


Forinola  (Una)  scolaresca,  2369. 

Formole  iniziali  e  finali  delle  novelle,  841. 

Formolette  infantili,  837. 

Forze  d'Ercole  in  Venezia,    nel   sec.  XYIir. 

3896,  3930-39,  5706. 
Fra  Dolcino  e  la  tradizione  popolare.  5735. 
Francavillamare   (Leggenda  della  origine  dij, 

360. 
Frassino  (Usi  della  cultura  del)  in  Sicilia  nel 

sec.  XVIII,  5411-13. 
Fratellanza  dei  popoli  nelle  tradizioni,  300. 
Fresco  (Festa  del)  in  Venezia.  5223. 
Friggitore  (II)  di  zcppoli  in  Napoli,  4714. 
Frizzetti  fiorentini,  2304. 
Frottole,  592,  1017;— in  proverbi,  2405. 
Frustalo  (Usi  del)  in  Toscana,  3479. 
Fulignani,  cuccagnai,   proverbio  umbro,  2744. 
Fullone  (Pietro),  poeta  popolare,  1136,  1861, 

1871,  1873-74,  2003,  2117,  5991. 
Fuochi  dell'Ascensione  in  Catania,  3429-30;— 

fatui,  923,  5372; -di  S.  Elmo,  935,  4283;— 

di  S.  Giovanni,  3965. 
Fuoco  (II)  nelle  tradizioni  popolari,  6603. 
Furlane  di  Venezia,  1311. 


Gaetanaccio,  burattinaio  romano,  3807. 
Gagliaudo  (Leggenda  di)  in  Alessandria,  536-37. 
Galanteria  in  Venezia  nei  sec.  XVIII,  4771-77. 
Galiana  (Leggenda  di)  in  Viterbo,  5857. 
Gallo  (Festa  del)  in  Sicilia,  574. 
Gara  dei  Castellani  e  dei  Nicoletti  in  Venezia. 
Vedi  Castellani. 

—  di  poeti  popolari  in  Carini,  5067. 
Garibaldi  (Leggenda  di J,  198,  239,  900,  1021- 

22,  5869. 

Gatta  esposta  sulle  mura  delle  città  assediate, 
4690. 

Gatti  (Leggenda  dei),  358. 

Gaurico  (Luca),  astrologo,  6359. 

Geografia  (La)  nelle  tradizioni  popolari,  6337. 

Gerberto  (Leggenda  di),  434,  494. 

Gergo  antico,  2232-45,  2329;— fiorentino,  2674; 
—  lombardo,  2293;  —  parmigiano,  2293;  — 
piemontese,  2293,  2330;  siciliano,  2388;— 
valsoanino,  2354;  -  veneto,  2387;  —  vene- 
ziano, 2362. 

—  dei  calderai  di  Valsoana,  2884;  — dei  camor- 

risti, 6037;  —  dei  delinquenti  di  Firenze, 
6053;  e  di  altri  luoghi,  4556-61  ;— dei  pa- 
stori bergamaschi,  2382-83. 


Gesti  dei  delinquenti,  4.560-62;  —  dei  Napole- 
tani, 4604;  -  dei  Siciliani,  4604,  5042,  5108. 

Gesuiti,  662. 

Ghetto  in  Roma,  1544,  3475,  3558,  4833,  5362, 
5076,  5678,  6378-79,  6393. 

Ghiribizzi,  3679-712. 

Giaculatorie  piemontesi,  1791;  —  pisane,  1489. 

Gigante  (Novella  del),  337-38. 

Giganti  (Leggenda  dei)  nel  Canavese,  364;  — 
in  Sigilla,  5108;  —  (Sulle  tradizioni  dei), 
6545. 

Gigli  (Festa  dei)  in  Nola,  6587-88. 

Gingillino  per  ridere,  511-13,  515. 

Ginepro  (Cerimonia  del)  in  Bologna  ,  3864, 
6366  bis-mm. 

Giocattoli  (I),  6557. 

Giocolieri  antichi  in  Venezia,  3784. 

Giorni  fausti  ed  infausti,  4801;  —  in  Modena, 
5241-42. 

Giostra  della  bufala  in  Ciociaria,   1000,  5513; 

—  dei  tori  in  Roma,  5G92. 
Giostre,  rappresentazioni  toscane,  3905-6. 
Giovanni  da  Procida  (Leggenda  di),  732. 
Giovanni  senza  paura  (Novella  di),  96, 198,  541. 
Giovedì  Grasso  in  Firenze,  5382;  —  in  Grado, 

3730;  -in  Roma,  5576. 

Giselda  (Novella  di),  544-45. 

Giucca  o  Giucà  in  Calabria,  590-91,  593;— in 
Sicilia,  578;— in  Siena,  399; — in  Toscana, 
741. 

Giuda  (Leggenda  di),  308. 

Giulietta  e  Romeo  (La  Leggenda  di),  6556. 

Giunta  (La) ,  spettacolo  sacro  in  Caltagirone, 
4403. 

Giunchi,  2211,  2229-31,  2238,  2246,  3496-500, 
5263,  6040-41  ,  6198;  -  abruÉzesi ,  2210, 
2235,  4027,  4031;  —  alessandrini .  537;  — 
avellinesi,  1569;  —  bolognesi  ,  2274,  6670; 
del  sec.  XIII ,  2206  ;  dei  sec.  XIII-XVI, 
2274;  del  sec.  XVI,  6055;-calabre3Ì,  2192, 
2202,  2205,  2207-8,  2222-25,  2236,  2251- 
52,  3885;— capodistriaui,  4980;  -  dalmato- 
veneti,  2121;— fabrianesi,  4635;— ferraresi, 
1424,  1426;  —  friulani  ,  2239-40  ;  —  geno- 
vesi, 3534;— istriani,  1576;— italiani,  1576, 
3595-96,  6039;  del  sec.  XVI,  3679-712;  del 
MedioEvo,  2265,  5579-81,  6519  bis,  6054;— 
marchigiani,  1494-95,  2177,  2212-13,  2200; 

—  materani ,  2209;  -  nientonesi,  2176;  — 
molisani,  2226,  2228,  2238;  —  monferrini, 
1432-34,  2207-8;  —  napolitani,  1735,  2233, 
2257,  2269,  4760;-nico8Ìani,  2221;-otran- 


è85 


Inmcéì 


tini,  4059; — palei*mitani,  4 1 85;  —parmigiani, 
1433-34;-piceni,  5028;- piemontesi,  1791; 

—  pisani,  1489,  2214;  nel  sec.  XIII-XIV, 
5430; — pistoiesi,  2237;  -  pomiglianesi,  2217- 
18;  -  romagnoli,  2447;— sardi,  1437,  2271;— 
senesi,2181-88,  2198,3457; -siciliani,  1857- 
58,  2113,  2195,  2199-200,  2241-46,  2260, 
4118-19,  4251,  5332,  5641;  del  sec.  XVIII, 
2246;— sorrentini,  4937;  —  toscani,  611-16, 
2207-8,  2248  ,  2267  ,  4206  ,  4740,  6049;  — 
veneti,  2171;— veneziani,  1118,2189,2200, 
3784. 

Giuochi  di  adolescenti,  2220;  -  di  calcolo,  2230; 

—  di  carte,  2230;— di  conversazione,  2172, 
2175,  2190,  2230,  6042-43;  —  di  fanciulle, 
2172,  2220;  -  di  fanciulli,  2172-74,  2219- 
20  ;  —  d' industria  ,  2258  ;  --  di  memoria, 

,2172; -di  pegno,  2215;— di  penitenza,  2172, 
2230; -di  società,  2172,  2175,  2190,  2230, 
6044;— di  sorte,  2258. 

—  (Bibliografia  de'),  2246,  6643. 

Giuoco  d'acqua,  3885;  -della  gherminella,  1570; 

—  d'indovinelli,  2172,  2181-88;— di  mazza- 
scudo,  6038;— d'oca,  6031;  — del  pis  e  pi- 
sello, 6599;— del  ponte,  5558;  —  del  porco 
in  Roma,  3672;— di  proverbi,  2172,  2181- 
88,  2190,  2211;  —  della  trottola,  2191;  — 
del  trucco,  6030. 

Giuramenti  siciliani,  5093,  5108. 

Giuraiuento  (Del),  5154. 

Giustiniani  (Leonardo),  (Strambotti  di).  Vedi 

Strambotti. 
Gobbo  (II)  di  Eialtó  in  Venezia,  6460. 
Goethe,  548-50. 

Gonnella  (Facezie  del),  433,  0610. 
Gosos  sardij  5933. 
Gridate  dei  venditori  in  Firenze,  592,  3260-61; 

—  in  Monferrato,  4227;— in  Sardegna,  1437; 

—  in  Sicilia,  5116. 

Grillo  (Storia  del)  in  Acri,  1588. 

Grotte  (Leggenda  di),  352;  — nel  Friuli,  685; — 

in  Umbria,  1043. 
Guglielmo  I  il  Normanno  (Leggenda  di),  507, 

690,  718. 
Guida  dei   morti  (Leggenda  della)  nelle  Valli 

di  Lanzo,  918. 
Ouvitedda,  esseri  soprannaturali  in  Sicilia,  5108. 


Ideale  (L')  della   poesia   pop.   italiana,    1654. 
Idilli  rusticani    della    Basilicata,  2025,  2029, 
2051. 


Idillio  piemontese,  1123. 

Idrofobia  (Cura  della)  negli  Abruzzi,  4244;  — 
in  Sicilia,  5097. 

Imitazione  burlesca  dei  proverbi  di  Salomone, 
3061. 

Imitazioni  di  suoni,  1280-81. 

Immacolata  (Festa della)  in  Palermo,  5016,  5119. 

Immagini  che  sanguinano  e  lacrimano,  4741-49. 

Impara  1'  arte  e  mettila  da  parte ,  prov.  illu- 
strato, 3278. 

Imperatore  (L')  della  Dottrina  Cristiana  in 
Roma,  4338. 

Imperatore  superbo  (Leggenda  dell'),  939-46, 
1005,  1041. 

Impiraressa,  infila-perle,  in  Venezia,  6470. 

Imprecazioni  abruzzesi,  4031;^sarde,  1437. 

Impronta  maravigliosa  in  un  Crocifisso  di  Cal- 
tanissetta,  6512;  —  nella  montagna  di  Mi- 
ger  nel  Friuli,  6586. 

Improperi  toscani  nel  sec.  XIV,  2285;— valse- 
siani,  4296. 

Improvvisatori  (GÌ')  popolari,  1889,  3990-91, 
5998;  —  in  Napoli,  1751-52;  —  in  Roma, 
4039-40; -in  Sicilia,  1865,  1871; -in  To- 
scana, 1754. 

Incantatori  nel  Medio  Evo,  3772. 

Incanti,  3813. 

Incatenatura  (La)  del  Bianchino ,  1409,  1417. 

—  (Nuova),  1413-14. 

—  di  mattinate  trentine,  2163. 

—  di  proverbi,  2410,  2460,  24G5 ,  2508,  2727, 

2902.  2916,  3269,  3279,  3328,  3333,  3371- 
76,  3385-87. 

Inchiesta  sulle  superstizioni  in  Italia ,  4628, 
4947;— sulle  tradizioni  siciliane,  5085. 

Indemoniati  (Gl'j  della  Madonna  di  Caravag- 
gio, 6370.  Vedi  Ossessi. 

Indovinaglie,  2269. 

Indovinela  grillo,  motto  friulano,  5849. 

Indovinelli,  1280-81,  1307,  2172,  2331,  2385;— 
beneventani,  1280;— bolognesi,  1280,  2291; 
—  calabresi,  1284,  1766,  2222-23,  2286, 
2296-97,  2347,  6027,  6029,  6035-36;  cala- 
bro-greci,  1759;  —  chiaramontani,  2309;  — 
comisani,  2309;  —  dalmato-veneti,  2121;  — 
ferraresi,  1426;— fiumani,  6584;— friulani, 
2360-61;  — istriani,  1570;— italiani  antichi, 
1414,  2294-95,  2310-28,  2357,  2374,  2386;  - 
leccesi,  2290;  —  lombardo-svizzeri,  2379; — 
lucchesi,  1494; —  marchigiani,  1485,  1944- 
45,  2308,  5003;  —  modicani,  2309;  —  moli- 
sani, 1715;— monferrini,   1432-34;— monta- 


DELLE  MATERIE. 


583 


lesi,  1781;— napoletani,  939-46,  1058,  1735, 
2280,  2287-89,  2346;  —  padovani,  1280;  — 
parmigiani,  1 433-34;  —  pinerolcv'^i,  238  !  ;  — 
potentini,  1238,  1280;— romagnoli,  2253-54; 
—  romaneschi,  4798;  —  sardi,  1437,  6046; — 
senesi ,  1280  ,  2292;  —  siciliani ,  1857-58, 
1280,  1857-58,  1871-72,  2113,  2299,  2300-1; 
—tirolesi,  927,  1280,  3664; -toscani,  1280, 
1509,  2368,  2370,  2376-77;— trevisani,  4857, 
6469; -veneziani,  151  ,  2283,  2356;— vero- 
nesi, 1280. 

—  (Bibliografia  degli),  6643. 

—  (Metrica  degli),  1283. 

—  pornografici  siciliani,  1618. 
Indovinello  (Dell'),  2580. 
Indnstrie  (Le)  nel  Friuli,  6246. 

Inferno  di  S.  Patrizio,  Leggenda  in  poesia  si- 
ciliana, 1078. 
Ingiurie  delle  città  d'Italia.  Vedi  Blasone. 

—  toscane  nel  sec.  XIV,  2285. 

Inimicizia  tra  Siciliani  e  Napoletani,  3651-61. 
Inni  patriottici   italiani   del   sec.  XIX,  1574. 

Vedi  Canti  storico-politici. 
Insegne  delle  barche  dei  pescatori  veneti,  4850- 

51;—  dei  venditori  in  Sicilia,  5042,  5108. 
Intagliatore  (Usi  dell')  in  Toscana,  3479. 
Invocazioni  ferraresi,  1429-30;— siciliane,  1857- 

58,  2113. 
Ispirazione  delia  Morte  nella  poesia  popolare, 

1700. 
Italia  (Prov.  francesi  sull'),  2934. 


Jettatori,  5366-67;— nel  sec.  XVIII,  4723. 

Jettatura,  3477,  3738,  3787,  4289,  4609,  4651, 
4760,  4918-19,  4925-26,  5171,  5181,  5302, 
5341,  5385,  5406,  5547,  5.560,  5583-90;  — 
in  Calabria,  4995,  5004; -in  Napoli,  3587- 
88,  4152-58,  5723  ;  — in  Sicilia,  3585, 
5069-70,  5108,  6622;— in  Terra  d'Otranto, 
6374. 


Làc  chdmp  (Leggenda  del)  nel  Friuli,  666. 
Ldd  di  (^havazx  (Leggenda  del)  nel  Friuli,  339, 

596. 
Ladri  in  Napoli,  5366-67;— in  Roma,  5362. 
Ladro  (Novella  del),  337-38. 
Lago  della  Fata   (Leggenda  del)   in   Corsica, 

1046. 


—  di  Montecucco  (Leggenda  del),  462. 

—  di  Mucrone  (Leggenda  del)  nelle  Alpi,  921. 

—  Lago  sfondato  (Leggenda   del)  in  Castro- 

giovanni,  1025. 

Lamie  (Congresso  delle),  3744,  5414-15. 

Lampada  d'oro  (Novella  della),  498,  514. 

Lanterna  (Novella  della),  in  Bergamo,  878, 
1004;— in  Sicilia,  877. 

La  Sala  (Stefano) ,  poeta  popolare  siciliano, 
1441-42. 

Ldt  di  Qliamp  (Leggenda  del)  nel  Friuli,  675. 

Lut  di  Ospedal  (Leggenda  del)  nel  Friuli,  679. 

Latino  grosso,  2281,  2970;-in  Roma,  2870;— 
in  Sicilia,  1381-82. 

Latte  delle  puerpere,  4506. 

Laudi,  1207. 

Lavandaia  (La)  in  Napoli,  4254. 

Lavoratori  (Condizioni  dei)  nella  campagna  ro- 
mana. 5440-41;  -  in  Ragusa  (Sicilia),  5439. 

Lazzaro,  canto  siculo-albanese,  1693. 

Lazzaroni  in  Napoli,  3929,  3945,  3949,  3986- 
87,  4039-40,  4143-48,  4151-56,4158,4308- 
10,  4716,  4760,  4779,  4815,  ,5723,  6189- 
89  bis,  6438;  — nel  sec.  XVIII,  4771-77, 
4842. 

Legatura  (Festa  della)  in  Toscana,  5325. 

Leggenda  (Una)  bacchica  in  Italia,  5796. 

—  (La)  femminile,  1021-22. 

—  (Tracce  di  una)  nel  Rudens  di  Plauto,  6574. 
Leggende,  2821; — abruzzesi,  354-60,  412,  414, 

417-18,  5792; -alessandrine,  536-38,  5798, 
5827;— alpigiane,  577,  594;— ascolane,  376; 

—  bellunesi,  643-44,— biellesi,  425,  5831; — 
brianzuole,  580,  947;— calabresi.  361,  997, 
1028,  4267,  5775,  5793,  5832,  5874,  5885, 
6667;— calabro-greche,  564; — carniche,  875, 
5809-10,  5813-14;— comasche,  365,  1362;  — 
corse,  (,61,  710,  1046,  3802,  4315,  6589;— 
cuneesi,  5765;  —  dalmato-veuete,  4751;  — 
elbigiane,  937;  -  friulane,  539,  606,  5789-91, 
5818,  5848,  5876,  6615-16,  6623,  6634;  — 
friulano-slave,  59.5,  1008,  5841;  —  girgen- 
tane,  3809;— italiane,  4571-72,  5799,  5821; 

—  liguri,  5763,  5794;  lombarde,  5772;  — 
lucchesi,  449,  5847;  —  marchigiane,  237- 
38; — molisane,  5784-85;— napoletane  ,  294, 
691,  929,  996,  5.542,  5727-28,  5779,  5782- 
83,  6578;  -  notigiane ,  6596-97;  —  jialermi- 
tane,  721,  5391;  —  del  Polesine,  604-5;  — 
pugliesi,  3945,  .5877;  —  di  Reggio  Emilia, 
5798;  —  romagnole,  5890;  —  romane,  199, 
457-59,  6628;— sarde,  5401,  5757; -senesi, 


584 


INDICE 


865-66;— siciliane,  204,  258,  428,  430,  501, 
645,  647-49,  743,  745-46,748,751,  862-63, 
896-99,  3809,  5768,  5771,  5800-1,  5879;  — 

—  sorrentine,  2)4;  —  tirolesi,  3664;  —  to- 
scane ,  864  ,  5854  ,  6641  bis;  —  trapanesi, 
935,  5877  bis-lH,  6512;-trentine,  155-(0;— 
trevisane,  209,  516; -umbre,  5741,  5745;  — 
valdostane,  5804;  — venete,  575-76;— vene- 
ziane, 149-51,  278. 

Leggende  antiche,  207. 

—  araldiche,  323-26,  412,  414. 

—  magflnzesi  in  Italia,  5803. 

—  mariane,  3401. 

—  medievali,  5737. 

—  plutoniche,  365. 

—  poetiche.  Vedi  Storie. 

— -  tradotte  :  calabro-greche  in  francese,  1609; 

—  siciliane  in  francese,  849;  -  tirolesi  in 
tedesco,  927. 

Leggi  sontuarie  in  Camerino,  3831. 
Legnaiuolo  (Usi  del)  in  Toscana,  3479. 
Letteratura  a  un  so\do.Yed\  Libretti  popolari. 

—  popolare,  1291,    1402-3,  1561  ;  -  basilisca, 

1920;— Calabro-albanese,  1303,  2071;— mi- 
lanese, 1334. 

—  (Sulla)  dei  canti  popolari,  1392. 

Lettere  in  poesia  nelle  Marche,   1944-45;  —  in 

Toscana,  1080-81,   1280,  2088-90. 
Libellule  (Le),  4525-26. 
Libretti  popolari,  630-32,  2133. 
Libro  dei  Sette  Savj,  263,  302. 
Libro  (II)  del  comando  in  Varana,  6264. 

—  di  Sindibàd,  264-65. 

—  dei  Sogni,  2950-54,  3037. 

Linguaggio  bambinesco; -in  Friuli,  2305-6;  — 
in  Venezia,  2350-51. 

—  (Novella  del)  degli  animali  del  Morlini,  844. 

—  furbesco,  2284,  2329,  2332-45. 

—  marinaresco,  2569. 

—  materno  in  Venezia,  2350-51. 

—  delle  sensazioni  in  Venezia,  2348-49. 
Lirica  (La)  nei  canti  popolari  romani ,    1959. 

—  popolare  (Origine  della),  630-32. 

Lodi  ed  ingiurie  delle  città  d'Italia.  Vedi  Bla- 
sone. 

Loretani,  4":62-68. 

Lotterie  in  Italia,  3978-81;— in  Sicilia,  3591-92. 

Lotto  (Giuoco  del),  537,  2258,  2950-54,  3037, 
3587, 3593,  4282,  r)227, 552 1  ;  nel  sec.  XVIII, 
5173;— in  Fabriano.  4635;— in  Napoli, 4736, 
4760,  4975,  5405,  5520,  6507; -in  Roma, 
4177,  4912,  5453-55;  -  in  Sicilia,  5107-8. 


Lucciola  (Canto  ligure  della),  1663. 

Lumaca  (Canzonetta  della)  in  Italia,  2247. 

Lume  vagante  (Leggenda  del)  nelle  valH  di 
Lanzo,  918. 

Luminaria  di  Pisa,  4971. 

Luna  (La)  nelle  tradizioni  popolari,  4322,  5652, 
5719. 

Luoghi  storici  (Leggende  di)  in  Sicilia,  896-99. 

Lupo  mannaro,  nel  Molise,  39.5.^;  —  in  Sarde- 
gna, 6267;— in  Sicilia,  5098-100,  5108;  — 
in  Siena,  3860. 

Lusso  napoletano  nel  sec.  XVIII,  4373-75. 


M 


Madonna  (Festa  della)  in  Reggio  di  Calabria, 
6319. 

—  (Festa  della)  in  Vicenza,  4497. 

—  dell'Arco  (Festa  dellaj  in  Napoli,  3929. 

—  di  Canicatti  (F'esta  della),  4116. 

—  del  Carmine  (Festa  della)  in  Napoli,  4482. 

—  di  Custonaci  (Festa  della)  in  Erice ,  4327. 

—  della  Lettera  in  Messina,  5411-13. 

—  di  Mezz'Agosto  (l'està  dellaj,  3763;— in  Ca- 

labria, 5408; -in  Messina,  4S09;  — in  Pa- 
lermo, 4740;  — in  Pugliano,  3769;— in  Si- 
cilia, 5047-48,  5061.  Vedi  Assunta. 

—  delle  Milizie  (Festa  della)  in  Scicli ,  4778, 

5225,  6294. 

—  della  Neve  (Festa  della)  in  Rocciamelone, 

4481. 

—  della  Neve  (Leggenda  della),  594. 

—  de  le  Pèzxeche    (Festa    della)    in    Pozzuoli, 

3951. 

—  del  Rosario  (Festa  della)  a  Rosara  ,  3763. 

—  di  Settembre  (Festa  della),  4178. 

—  di  Trapani  (Festa  della),  4758;  —(Storia 

della)  in  poesia  siciliana,  5981.  Vedi  Festa. 

Madonna  Pollaiola  (Giuoco  di),  2238. 

Madre  di  S.  Pietro  (Leggenda  della)  in  Sar- 
degna, 5795. 

—  (La)  nelle  tradizioni  popolari  italiane,  1955. 
Mafia,  3438,  3947,  4529,  4557-61,  4615,  4906, 

5108,  5124,  53.0-91,  5627  28,  6169,  6203, 
63Ò1-52,  6391-92.     ' 

Maggi,  rappresentazioni  toscane,  3905-6. 

Maggio  (Festa  del  1°),  1280-81  ,  1700,  3535, 
3612,  3720, 3745-47,  3964,  4618,  51 13, 5230- 
31,  5303,  5325,  5399-401.  5526,  5632,  5660- 
61,  6624  bis,  6762;  — in  Arezzo,  6248;  — in 
Butera,  5640;— in  Fabriano,  4635;  — in  Fi- 
renze, 2460;— nd  Lucchese,  1493-94,3914; 


DELLE  MATERrE. 


583 


—  nel  Pistojese,  1101;-  nel  Polesine,  4678; 

—  in  Roma,  4968; — in  Sicilia,  5061; — in 
Toscana,  611-16,  3751;-in  Trieste,  4868;- 
iu  Umbria,  4665. 

Maggiolate.  Vedi  Maggio. 

Magi  (Festa  dei)  in  Venezia,  4915. 

Magìa,  3743-44,  4925-26,  5137-39,  5160,  5292, 
5503. 

Magio  va  adagio,  prov.  veneto  illustrato,  3326. 

Mago  (II),  5503. 

Maio.  Vedi  Maggio. 

Mal  d'occhio,  3787,  5292,  5526,  5560;— in  Cor- 
sica, 4882;— in  Modena,  5241-42;  — in  Si- 
cilia, 5069-70,  5108,  5355. 

Maleiìciate,  3715-16. 

Mal  francese  nei  costumi  italiani,  1662. 

Malia  in  Sicilia,  6220. 

Malmantile  (II)  i-acquistato ,  611-18. 

Mambriano  (Novelle  del),  870. 

Mance  (Uso  delle)  di  Natale,  6366  bis ,  6368. 

Maneggiatore  soprannaturale  di  serpi  negli 
Abruzzi,  0259. 

Manfredi  (Bartolomeo),  astrologo,  6358. 

Maniera  di  viaggiare  in  Sicilia,  6189-89  bis. 

Manna  (Raccolta  della)  in  Sicilia,  5411-13. 

Mano  diritta  data  in  segno  d'onore,  3745-47. 

Maometto  (Leggende  di),  318-19,  491  ,  5888. 

Marantega  (Festa  della)  in  Venezia,  4915. 

Marchese  del  Grillo  (Leggenda  del),  459. 

Marcolfo,  504. 

Mare  (II)  nella  mitologia,  839-40. 

Margherita  (Canzone  di)  in  una  fiaba  veneta, 
1774. 

Marionette  (Teatro  delle),  4593,5262,6420-21; 

—  italiano  in  Brocklyn,  5461;  — in  Paler- 
mo, 4876;  —  in  Roma,  5362-65,  6378;  -  in 
Sicilia,  3439,  5071,  5108,  6495;  —  in  To- 
rino, 4728. 

Martedì  (Pregiudizi  sul),  3666. 

—  Grasso  in  Ragusa,  5170. 

Marzo  (Allumina  al  vecchio)  in  Fabriano,  4635; 

—  nel  Polesine,  4678. 

—  (Il  mese  di)  nel  Tirolo,  927, 

—  (Proverbi  romaneschi  sul  mese  di) ,  3404. 
Maschera  del  Giovedì  Grasso  in  Udine,  3000;  — 

di  Pulcinella,  3580. 

Mascherata  sorana,  2050;— trentina  dei  Ciusi- 
Gobj,3ó09,  5484;— veneziana, nel  1679,3618. 

Maschere,  in  Bormio  nel  sec.  XVII,  4845-46;  - 
meridionali  d'Italia,  3890;  -  in  Italia,  3720, 
4977;  —  nel  Polesine ,  4680  ;  —  in  Sicilia, 
6496-97,  6517;— in  Venezia,  5566. 

PlTEÈ  —  Bibliografìa. 


—  (Uso  delle),  3745-47. 

Maria  (Festa  di)  in  Castrogiovanni,  5614. 

—  Incoronata  (Centenario  di)  in  Mantova, 6423. 
Massarol  (El),  essere  soprannaturale  nel  Bel- 
lunese, 642,  4826. 

Massime  morali.  Vedi  Proverbi. 

Mastro  (II)  di  campo,  maschera  siciliana,  6496- 

97,  6517. 
Matolda  (Leggenda  di)  nelle  Valli   di  Lanzo, 

918. 
Matrimonio  (Proverbi  sul),  2567-68. 

—  del  vecchio  (Canzone  del)  in  Calabria,  1651. 
Matrona  (La)  di  Efeso,  245. 

Mattinate ,  canzoni  popolari  cingolane ,  1921- 
22;  —  marchigiane,  1097,  1944-45;  —  tren- 
tine, 1137-38,  1409-71,  3599. 

Matto  di  Carpineta  (Novella  del),  707-8. 

Maxxa  e  Piuxo,  giuoco  molisano,  2226,  2228. 

Maxxa  Maur iella  ,  essere  soprannaturale  ,  nel 
Molise,  4695,  5784. 

Maxxarol  (El)  nel  Bellunese,  642,  4826. 

Medicastri  italiani  nel  Rinascimento,  5562. 

Medichesse  in  Alessandria,  537;  —  in  Modena, 
3556,  5240-42. 

Medicina  popolare  ,  4841  ,  4969 ,  5162  ,  5292, 
5699,  5702-3,  5708-9;— negli  Abruzzi,  6606; 
-in  Bologna,  3842-43;  -in  Calabria,  3126, 
4.555,  46.53;  —  nel  Canavese,  5010;  —  nel 
Friuli,  4891;  — in  Istria,  5533;  —  in  Italia, 
4708-9;— nelle  Marche,  5003;— in  Modena, 
5241-42; -in  Novara,  3611;— in  Romagna, 
5126-29; -in  Sicilia,  3764,  5115;— in  Siena, 
3860;—  in  Sorrento,  3461;  — nel  Veneto, 
3442,  3512-13,  3560,  4655;  —  in  Venezia, 
4666,  4802,  4805;  nel  1300,  3780. 

Medico  Grillo  (Novella  del),  726,  741. 

—  novellino  (Novella  del),  824. 
Melagrano  (Leggenda  del)  in  Calabria,   1028. 
Melodie  abruzzesi,  2097,  2104;— aretine,  1525; 

—  ciociare,  1695;- corse,  1408;  —  fiesolane, 
1518;  —  fiorentine,  1397,  1483;  —  italiane, 
Ilio,  1326,  1575,  1768,  2086,  2133.  5930; 
del  sec.  XVI,  1257;  —  latine,  1375-77;  — 
lombarde,  1481-82,  1936; —  marchigiane, 
3763;— mentonesi,  5731;— messinesi,  4056; 
— milazzesi,  3139;— napoletane,  1266,  1298- 
99,  1349-50,  1373,  1395,  1446-52,  1598, 
1614,  1918-19,  2011-12,  2102;  —  otrantiue, 
3762,  5488-91;  -  padovane,  H21,  5954;  — 
palermitane,  5916;  —  piemontesi,  1791;  — 
resiane,  6593;  —  romagnole  ,  6657;— roma- 
nesche, 1174,  1210-11,  1396,  1400,  1667, 

74 


586 


INDICE 


1686-88,  1720,  1768,  1817-18,  1953;  — sici- 
liane,  1209,  1458,  1704,  1857-58,  1877, 
1924,  1928,  2112;  del  sec.  XVIII,  3927-28; 
—  toscane,  1222,  1484,  1510-31,  2837;  — 
trentine,  6625,  6642;  —  veneziane,  1398, 
1400. 

—  (Sulle)  siciliane,  1535-36,  1824,  2112-13. 
Menar  l'orso  a  Modena,  modo  prov.  illustrato, 

3379-80. 
Mendicanti  a  Venezia,  4718-21. 
Menenio  Agrippa  (Apologo  di)  nella  tradizione 

popolare,  834. 
Mercanti  (I),  esseri  soprannaturali  in   Sicilia, 

5108. 
Mercato  a  Lugano,  6056. 
Meretrici  (Segno  delle),  5232. 
Merla  (Leggenda  dei  tre  dì  della) ,  406 ,  508, 

881,  3425. 
Merlino,  504. 
Mesi  (Proverbi  sui),  3404-5,  3407. 

—  fausti  ed  infausti  in  Sicilia,  5108. 
Messa  notturna,  3734. 

—  (Leggenda  della)  del  prete  morto,  16. 

Messe  (Canto  della)  in  Modica,  2216. 

Meteorologia  popolare,  5292,  5525-26;— in  Ca- 
labria, 4653;  -  nel  Friuli,  4894;  —  in  Mo- 
dena, 5241-42;— in  Eomagna,  5126-29;  — 
in  Sicilia,  3765,  5083,  5108. 

Metrica  popolare,  1282-83;— calabrese,  1679;— 
raodicana,  1550. 

—  delle  ninne-nanne,  1283. 

—  dello  stornello  e  del  rispetto,  1703. 

—  (Importanza  della),  1677. 

Mezza  Quaresima,  3819,  4595-96;— in  Castro- 
giovanni,  5614;  —  in  Fabriano,  4635;  —  in 
Firenze  ,  3762;  —  in  Lombardia  ,  5291;  — 
in  Toscana,  3602. 

Mezzadria  in  Sicilia,  5442;— nel  Pretuzio,  5370. 

Mietitura  (Usi  della)  in  Calabria,  5380; — nelle 
Marche  ,  3672  ,  4990  ,  5003  ;  —  in  Sicilia, 
5095,  5108. 

Migrazione  dei  canti  popolari,  2030-31. 

Milano  equivoca,  5574-75. 

Milton  (Un  passo  di)  nella  tradizione  popo- 
lare, 5156-57. 

Mimica,  3007;— italiana,  5647;— siciliana,  3927- 
28,  5356. 

Mira,  essere  soprannaturale  in  Sicilia,  5108. 

Miracoli  (Storie  di)  in  Napoli,  1072,  1738;  — 
in  Trani,  1555. 

—  di  S.  Sano  in  Sicilia,  1784-85. 
Misteri,  372Q, 


—  (Festa  dei)  in  Campobasso,  3432,  6262-63, 

0305. 
Mistero  di  Santa  Cristina  in  Bolsena,  3740. 
Miti  (Filiazione  dei),  626;— (Genesi  dei),  6559; 

—  (Migrazione  dei),  551.  —  Italici,  568. 
Mito  geografico,  5817. 

—  moderno,  239;  —  solare  del  cavallo,  837;  — 

solare  (II)  di  Giove  Pistore  a  Canossa, 
5798. 

Mitologia  comparata,  335;— delle  Alpi,  577. 

Moccoletti  a  Roma,  4974,  5685,  0283. 

Moda  (La)  a  traverso  i  secoli,  6250. 

Modi  proverbiali  abruzzesi,  2774;  —  bolognesi, 
2619;  — bresciani,  2761,  3105  ;  —  castelter- 
minesi ,  2706;  —  dalmato-veneti ,  3258;  — 
fiorentini,  3356-60;  —  friulani,  3070,  6635; 

—  italiani,  2903,  2415-16,  2472,  2475,  251 1- 
14,  2739,  2792,  2797,  2821  ,  2837,  2903, 
2966,  2972,  2998-99,  3034-35,  3080,  3089- 
96, 3099,  3138,  3199-2000,  3135,  3207,  3285- 
86,  3337,  6119,  6149,  6038-39; -milanesi, 
3230;— napoletani,  939-46,  3247;— piemon- 
tesi, 3039,  3134,  3252;— romaneschi,  2466, 
3208;  —  siciliani ,  2246,  2525-26,  2963-64, 
3273;  —  teramani,  3271;  —  toscani,  2417, 
2419-20,  2445,  2477,  2590,  2767-70,  2809, 
3097-98,  3105,  3179,  3271,  6635;  -  trapa- 
nesi, 6096;— triestini,  2540; -veneti,  2590; 

—  zaratiui,  6146. 

Mouacella  (La)  della  Fontana  in  Sicilia,  5108. 

Monaci,  691;  —  in  Sicilia,  5438. 

Monarca  (II)  dei  matti  in  Bormio  nel  sec.  XVII, 

4845-46. 
Monete  di  cuoio   (Tradizione  delle)  in  Sicilia, 

690. 
Monferrina  (La),  ballo,  6604. 
Monf  Ambrusèt  (Leggenda  del)  nel  Friuli,  686. 
Monte  Canino  (Leggenda  del),  667. 

—  Cipresso  (Leggenda  del)  negli  Abruzzi,  857. 

—  Pellegrino  (Festa  del)  in  Palermo,  4539. 

—  Pilato  (Leggenda  di  un)  in  Italia,  493,  5817. 
Montello  (Leggenda  intorno  al)  nel  Veneto,  646. 
Montevergine  (Festa  di)  in  Napoli,  3929,  3715- 

17,  4760,  4936,  5657-58,  6424,  0C69. 

Monti  (Un  passo  del)  nelle  tradizioni  popolari, 
5155-57. 

Montieresi  (Buaggine  de'),  600. 

Morgana  (Tradizione  della  fata),  5526. 

Moro  Saracino  (Canzone  del)  in  Piemonte,  1790. 

Morte  ('^)  'e  Surriento,  modo  prov.  napol,  il- 
lustrato, 2529. 

Morte  (La)  nella  poesia  popolare,  1700. 


t)ELLE  MATERrti. 


Sèi 


Morti  ((Credenze  suij,  5292;— nel  Triuli,  4896, 
5848. 

—  (Giorno  de'),  42C8;— nel  sec.  XVIII,  54 Il- 

la, 6501;  — negli  Abruzzi,  4027,  4247;  — 
in  Fabriano,  4635;^in  Napoli,  3945,  5366- 
67;— in  Palermo,  574,4539,0015,5030-31, 
5061;  — in  Eonia,  3770;  — in  Sicilia,  3770, 
3858,  4043,  4539,  4659-60,  5015,  5030-31, 
5061,  5105,  5108,  5118;  -in  Siena,  3860;— 
in  Toscana,  3770. 

—  (Fave  nel  giorno  dei),  3745-47,  4460,  4945. 
Mosaicista  (Usi  del)  in  Toscana,  3479. 
Mostra  Etnografica  siciliana,    3549-50,    4517, 

4808,  5025,  5121-23,  5186,  .5645. 

Mostri,  6772. 

Mota  di  VAnsisa  in  Castrogiovanui,  1026. 

Motteggi  siciliani,  201-2. 

Motti,  639;  —  italiani  illustrati,  3089-96.  Vedi 
Proierbi. 

Mulino  Agnello  (Leggenda  del)  in  Castrogio- 
vanui, 1023. 

Muller  (Max),  335. 

Miiìiaciello  (Leggenda  del),  929;  —  in  Napoli, 
3845-46,  4737,  5404, 5608;— in  Sicilia,  4737. 

Murene  (Credenze  sulleì,  5304. 

Musica  popolare,  2020-22,  5930;  nel  1880,  1221; 
—  in  Napoli,  54^8-91;— in  Terra  d'Otranto, 
5488-91. 

Musicisti  nel  1880,  1221. 


N 


Nani  nella  tradizione,  6545. 

Nanna-pigghia-cim-u  ,  giuoco  siciliano  ,  2243, 
2246. 

Napoleonidi  (Tradizioni  sui),  4574-75. 

Napoletane,  1068-69,  1573,  1669,  1750. 

Napoletano  (Tipo  del)  nell'antica  commedia 
italiana,  6579. 

Napoli  equivoca,  5643. 

Narciso  vecchio,  maschera  bolognese,  3445. 

Natale  (Festa  di),  3449,  3561,  3942,  3962,4311, 
4900-1,  5165,  5172,  5429,  5532,  6051,  6520; 
—  negli  Abruzzi,  4027,  4247,  6467; -nelle 
Alpi,  3838;  —  in  Bologna,  nel  sec.  XVI, 
6277;  —  in  Calabria,  1226,  3733,  4584;  — 
nel  Canavese,  6252; — in  Catanzaro,  62C9; — 
nelle  Colonie  siculo-albanesi ,  3888  ;  —  in 
Corsica,  3749; — in  Cosenza,  4650; — in  Fa- 
briano, 4635;— nel  Friuli,  4887;— in  Italia, 
1280, 3864,  3942,  4281, 4285, 4435-36,  4527- 
28,  4537,  5134,  5309-10,  6295,  6298;  -  in 


Lombardia,  4489  ,  5291  ;  —  nelle  Marche, 
4993,  5003;  — in  Messina,  3854,  4571;-in 
Milano,  3756-57,  4279;— in  Modena,  5238- 
42;  —  nel  Monferrato,  4222;  —  in  Napoli, 
3850,  3895,  3915,  3929,  3986-87,  4039-40, 
4511,  4537,  4.554,  4725,  4731,  4760,  4815, 
4933,  4975,  5247,  5249, 5301,  5366-67, 5657- 
58,  6181,  6247;  — in  Palermo,  4176,  5407; 

—  nel  Polesine  ,  4677-78  ,  6431  ;  —  nelle 
Puglie,  6436;— nella  Siviera  Ligure,  5244; 

-  in  Koma,  3540,  4179,  4455,  4471-75, 
4513,  4537,  5182,  5668-69,  5679,  5696, 
0175-76,  6189-89  bis,  6196,  6283,  6331;  — 
nel  sec.  XVI,  4944;  nel  XVIII,  3936-39; 
— in  Romagna,  3490; — in  Sardegna,  1437, 
3547-48,  6302,  6415  ;  — in  Sicilia,  1925, 
3667 ,  3797 ,  3823 ,  4834  ,  4836-37  ,  4943, 
5022,  5024, 5045-46, 5061,5078,  5183,  5307, 
5357,  5552,  6489-91;  — in  Siena,  4654;  — 
nel  Tirolo,  927;— in  Torino,  4732;— in  To- 
scana, 3526;  —  in  Trapani ,  4760;  —  nella 
Trevisana,  6471;— in  Venezia,  3484,  3495. 

—  (Albero  di),  3962,  4010. 

—  (Canti  di)  in  Calabria,  1141,  1655-56;  —  in 

Col  di  Tenda,  1701;— nelle  Colonie  Calabro- 
albanesi,  2034;— in  Italia,  1173; — nel  Lec- 
cese, 2100; — in  Romagna,  2253-54. 

—  degli  Ebrei,  4257. 

Natura  (La)  nei  canti  popolari,  1701. 

—  poetica  e  musicale  del  popolo  napoletano, 

2101. 

Nazionalità  (La)  albanese  nei  canti  popolari, 
1478-80. 

Negromanti  in  Roma  nel  sec.  XVII,  4453. 

Negromanzia,  3546,  3772. 

Nenie  calabresi  di  Pizzo,  1711; — calabro-greche, 
1759;— di  Giugliano  in  Campania,  5500;  — 
sarde,  5939. 

Nerone  (Leggenda  di),  205,  483,  485. 

Ne  sa  più  il  pazzo  in  casa  sua  ecc.,  prov.  il- 
lustrato, 3347. 

Neve  (Leggenda  della),  920. 

Ngioca  (La)  degli  Albanesi  di  Calabria,  1159. 

Niccheri,  improvvisatore  toscano,  1402-3,  1889. 

Nii,  canti  veneziani,  1311. 

Ninne-nanne  abruzzesi,  1563;— acresi,  1592; — 
arpinati,  2000;  —  avellinesi,  1568;  —  basili- 
sche,  1567,  1595;  -  calabresi,  1284,  2178, 
2222-25,  2276-77,  6033-34  ;  — corse,  1538- 
39;  —  fiorentine ,  2207  ;  —  italiane  del  sec. 
XIV,  2268;  -  leccesi,  2194,  2273;—  luc- 
chesi, 1494; —  marchigiane,  1944-45; — ma- 


Sé3 


i^DtCti 


remmane,  1143;  —  materane,  1438-40;  — 
meridionali  d'Italia,  1238,  1280;  -  modi- 
cane,  2216;  — molisane,  1715;— montalesi, 
1781;— napoletane,  1735,  2232;  —  piemon- 
tesi, 2264;  —  pisane,  1489  ,  2214;  —  pomi- 
glianesi,  2217-18;  —  potentine,  1300;  —  ro- 
magnole, 1554;— romanesche,  2275; — sarde, 
1437,2193,  2266,  5936,0048;- senesi,  1295; 

—  siciliane,  1096,  1152,  1857-58,  1926-27;— 
tegianesi,  2196-97;  — toscane,  2045;— tren- 
tine, 3599;  —  valdelsane,  2179-80;  —  vene- 
ziane, 1118,  1311,  2201. 

—  (Metrica  delle),  1283. 

—  (Sulle)  siciliane,  1857-58,   1926-27,  2303. 

—  tradotte:  basilische  in  tedesco,  1595;  — ita- 

liane in  inglese,  1700;  — in  tedesco,  1516- 
97;  —  napoletane  in  francese,  2204;  —  sici- 
liane in  italiano,  1476;— in  tedesco,  1596. 

Noce  di  Benevento,  454,  4736,  5011-14,  5724. 

Nomenclatura  della  luccioK  nei  dialetti  d'  I- 
talia,  6052. 

Nomi  accorciati,  2303. 

—  delle  montagne,  577. 

—  personali    abruzzesi    alterati ,   2298;  —  pi- 

stoiesi, 2352. 

—  storici  (Leggende  di)  in  Sicilia,  896-99. 
Non  è  pili  tempo  di  Bartolomeo  da  Bergamo, 

modo  prov.  illustrato,  3124. 
Nonnamira  (Leggenda  di)  nel  Molise,  5785. 
Norme  per  raccogliere  ì   proverbi  piemontesi, 

2983. 
Notare  Volpone  (Canzone  del\  2049. 
Note  comparative  di  novelle  popolari,  460,  521. 

535,  547,  579,  655,  722,  826,  828-36,  838, 

844,  870,  873-84,  879,  917,  927,  1039,  1041. 
Notte  dei  morti,  16. 

—  del  Redentore  in  Venezia,  3417. 
Notti  estive  a  Vene/ia,  6285. 

Novelle  popolari,  5766;  —  abruzzesi,  410,  413, 
415-17;— avellinesi,  529,  532,  5726,  6542;— 
barghigiane,  268;  —  bellunesi,  643,  645;  — 
beneventane,  1280-81;— bergamasche,  878, 
1004,  1280-81; -bolognesi,  272-74,  1280-81; 

—  calabresi,  169,  172-73,  182,  186,  196, 
220,  930,  1034,  1074,  4041,  5742,  5754-55, 
6583,  6590;— Calabro-albanesi,  166-68,  185, 
5839-40,  5871-72,  6652,  6654;  —  calabro- 
greche,  164-65,  174-75,  177-81,  183-84, 
215-19,  5746-53,  5758-59,  5856;  -casertane 
di  S.  Felice,  275;— di  Gas teln uovo  di  Gar- 
fagnana,  654;  —  catanesi,  268;  —  ciociare, 
.899-1000,  5886;— crennesi,  527,  530;— eri- 


cine,  4327;— fiorentine,  517-18;  —  friulane, 
846,  5808,  5812,  5825,  .5849-50,  6640;- 
genovesi,  ,5820;  —  giuglianesi,  998;  —  gra- 
gnolesi,  104.  5736; — iesiue,  268;— italiane, 
279-80,  5807,  5822;  — leccesi,  269,  2100;— 
livornesi,  541,  696,  826-27;— lucchesi,  6641; 

—  mantovane,  427,  1030;— maranesi,  660; 

—  marchigiane,  435,  445-46,  658,  5805;  — 
messinesi,  213;  — milanesi,  519-20;  —  mon- 
ferrine,  268,  832; —montalesi,  268,  650-52; 

—  moutellesi,  5726; — mugellesi,  268; — na- 
poletane, 288,  296,  340-49,  437,  523,  5787- 
88;  —  nicosiane,  563;  —  otrantine,  6374; — 
piemontesi,  1032,  1034-35;  —  pisane,  268, 
659;  -  pitiglianesi,  257,  338,  729;  —  pomi- 
glianesi ,  524,  528,  531;  —  pontremolesi, 
5870;-potentine,2G8;— pugliesi,  938,  1047; 

—  ravegnane,  933;  —  romagnole,  95;—  ro- 
manesche, 199,  201-2,  825,  6680;  —  rovi- 
gnesi,  534-35,  1577; -sarde,  101,  498-500, 
588,  5795-97,  6676;  —  sassaresi,  100;  — se- 
nesi, 4654;  -  siciliane,  97,  211,  281-84,  286, 
444-45,  460,  522,  563,  714-17,  719-20,  722, 
724,744-45,877,  907-8,  1382,5734,  5769;— 
siculo-albanesi,  722,  920; — siculo-calabresi, 
584-85;  -  siculo-lombarde,  3246;  —  sorane, 
542;— sorrentine,  329-30;  — tirolesi,  198;  — 
toscane,  222-23,  240,  334,  336,  477-78,  526, 
656,  723-27,  734-41  ,  749-50,  864,  1002, 
1280-81,  2837,  5854-55,  6641  ò«s;  -  trapa- 
nesi, 936;  —  udinesi,  203;  —  umbre,  657, 
826,  835; -venete,  1280-81  ,  1774,  4827;- 
veneziaue,  147-48,  151,879,1002,1280-81; 

—  zaratine,  422-24.  Vedi  pure  Fiabe. 

—  (Delle),  640,  1207. 

—  (Indole  e  provenienza  delle),  1033. 

—  (Origine  delle),  607,  630  32. 

—  (Storia  delle),  337. 

—  tradotte:  comasche  in  francese,  843;  —  ge- 

novesi in  francese,  5731-32  ;— livornesi  in 
francese,  826; — in  spagnuolo,  826;— in  te- 
desco, 521;— mantovane  in  francese,  5731- 
32; — napoletane  in  francese,  552;  ~  pomi- 
glianesi  in  francese,  626,  629;  —  siciliane 
in  francese,  625,  629,  847-49,  856,  5858;— 
in  inglese,  854-55;  —  in  tedesco,  460,  540, 
568,  729;  — sorane  in  tedesco,  542;  —  tiro- 
lesi in  tedesco,  927;— toscane  in  francese, 
627-29;— in  inglese,  1011;  —  veneziane  in 
tedesco,  1039. 

Novellino  (Fonti  del),  311-12. 

Novena  di  Natale  in  Sicilia,  574. 


htìlX  MATERIE. 


689 


Nozze  nel  mese  di  Maggio,  4320,  6241. 

—  (Origine  delle)  d'argento,  6631. 

—  di  vedovi.  Vedi  Scampanate. 
Numero  7  (II),  3309. 


Ognissanti  nel  Tirolo,  927. 

Olio  (Manifattura  dell')  in  Sicilia  nel  sec. 
XVTII,  5411-13;— in  Toscana,  4204. 

Omertà  (L')  in  Sicilia,  5108-9,  6351. 

Onnipotenza  dei  proverbi,  907-8. 

Opra  in  Sicilia.  Vedi  Marioìiette. 

Orazioni,  1280-81;- chioggiotto-latine,  1772;  — 
friulane,  1802; —  romagnole,  2253-54;-  si- 
ciliane, 2113,  5331;  —  tirolesi,  927.  Vedi 
Preghiere. 

Orco  (L'j  nel  Bellunese,  642;— nel  Tirolo,  228. 

Orientalismo  nella  poesia  pop.  siciliana,  1383-84. 

Origine  di  proverbi  e  modi  proverbiali ,  2448, 
2591-618,  2623,  2686-87,  2692,  2706,  2708, 
2744-45,  2748,  2794,  2837-39,  2918,  2969, 
2971,  3067-68,  3097-98,  3124,  3253,  3400-1, 
6089. 

Orlando  (Mura  d'),  5725. 

—  (Sasso  d')  in  Val  di  Susa,  921-22. 

—  furioso  (Fonti  dell'),  851. 

Orma  (Leggenda  dell')  del  leone,  833. 

Osculum  interveniens,  5502. 

Ospitalità  sarda,  3626-38. 

Ossessi,  3426,  3481,  3644-46,  3715-16,  4231;— 
nel  Friuli,  4181;-in  Koma  nel  sec.  XVIII, 
4471-75,  4581.  Vedi  Indemoniati. 

Ostacoli  del  lusso  ai  maritaggi,  6624. 

Otello  (Leggenda  di),  5846. 

Ottave  cingulane  nel  sec.  XVI,  1418. 

Ottinello  e  Giulia  (Storia  di),  307,  326. 

Ottobrate  in  Roma,  5453-55,  5675,  6448. 

Ovidio  (Leggenda  di)  negli  Abruzzi ,  248-49, 
276-77,  354,  357,  5774. 


Padre  (Leggenda  del)   che  assassina   il  figlio, 

321-22. 
Paese  (II)  di  Cuccagna,  3712. 
Paganesimo  popolare,  5184. 
Palazzotto  (Leggenda  del)  di  Corneno  nel  Pian 

d'Erba,  5780. 
Palermo  (Leggenda  di),  898-£9. 
Palio.  Vedi  Corse. 
—  (Canti  del)  in  Sicilia,  1857-58. 


Pallone  (Giuoco  del),  2270,  3481  ,  3496-500, 
6198;— in  Camerino,  3831; — in  Roma,  3464. 

Palme  (Domenica  delle)  in  Butera,  5640;  -in 
Siracusa,  5422. 

Panciatantra,  331;  — in  Italia,  6541. 

Pane  che  si  regala  nei  dì  festivi,  6241. 

Papa  Lambertini  (Leggenda  di),  458. 

Papera  (Giuoco  della)  in  Palermo,  4185;  —  in 
Roma,  3574. 

Pappagallo  (Novella  del),  1002. 

Paradiso  terrestre  (Leggenda  del) ,  479 ,  923, 
5817. 

Paremiografia,  2701. 

Paremiologia,  3071-71  bis. 

Parità,  racconti  dei  villani  di  Modica,  503. 

Parodia  (La)  nei  canti  siciliani,  1868,  1871. 

Parrucche  (Origine  ed  usanze  delle),  6238. 

Pasqua  (Festa  di),  3745-47,  3892,  3963;— negli 
Abruzzi,  4027;  —  in  Bergamo,  5528-30;  — 
nel  Cadore,  5282;— in  Caltagirone,  4403;  — 
nelle  Colonie  siculo-albanesi ,  3888  ;  —  in 
Gemona,  4889;— in  Lombardia,  5291;— in 
Napoli,  3929,  4760; -in  Offida,  6174;-in 
Palermo,  3927;  —  nel  Polesine,  4678;  -  in 
Roma,  4912,  5665-67,  5696,6194-95,6197, 
6332;  —  in  S.  Giovanni  Gemini,  3675; — in 
Sassari,  4608;  in  Sicilia,  3796,  5019,  5061; 
—  in  Siena,  4654;  —  in  Torino,  4728;  —  in 
Trapani,  4758*- in  Umbria,  5306. 

Pasqueta  Euganea,   1148. 

Pasquino  in  Roma,  4338. 

Passatella  (La)  in  Roma,  4912,5690-91,5696. 

Passatore  (Leggenda  del)  di  Poutecchio,  1. 

Passerotti,  2310,  2312-14. 

Passione  (La)  di  Sordevolo ,  rappresentazione 
sacra,  4879. 

Palladio  degli  Olivi  (Stoi ielle  di)  nel  Friuli, 
C614. 

Passo  (Leggenda  del)  della  Badessa,  nel  Bolo- 
gnese, 861. 

—  (Un)  del  Petrarca  nella  tradizione  popolare, 
5155. 

Pastorali  romagnole,  2253-54. 

Pastori  (I)  in  Puglia,  4444;— in  Sardegna,  4133. 

Pastorizia  nell'Abruzzo,  4243. 

Paternostro  di  S.  Giuliano,  2135,  3463,  4297, 
4380,  5817. 

Patto  (Novella  del)  col  diavolo,  337-38. 

Pazzi  (Festa  dei),  4269,  5621. 

Pecorone  (Novelle  del),  486,  5807. 

Pelle  (Leggenda  della)  dei  Giudici  in  Sicilia, 
649. 


m 


ÌÉt)tGÈ 


Pellegrinaggio  in  Livorno,  4953-54;  —  in  Na- 
poli, 5459; — in  Puglia,  4094. 
Pellegrini  in  Venezia,  4741-49. 

—  (Preghiera  dei)  nel  sec.  XV,  1264. 
Penna  (Novella  della)  del  pavone,  868. 
Pentamerone    o  Cunto    de    li    Gunti ,    105-142, 

5838. 
Pentecoste  (Festa  di)  in  Monterubbiano,3474;  — 

in  Sicilia,  5061. 
Peregi'inaggio  de'  figliuoli  di  Serendippo  ,  872. 
Peronospora  (Rimedio  contro  la)  negli  Abruz- 
zi, 4246. 
Perrelli  (Monsignor)  (Storia  di),  3609,  5843. 
Perdono  (Festa  del)  o  degli  Spiriti  nel  Friuli, 

3729-30,  4483. 
Persone  fauste  ed  infauste   in  Modena,  5241- 

42; — in  Sicilia,  5108. 
Pertugio  (Leggenda  del)    del    Prestrélenic  nel 

Friuli,  5841. 
Pesca  in  Castellamare  di    Stabia  ,  4928  ;  — :  in 

Marano,  6637. 

—  del  corallo,  3809,  3959,  4056. 

—  del  pesce  spada,  3809,  3959  ,  4056  ,  4997, 

5004,  5108,  6330,  6395,  6903;— nel  sec. 
XVIII,  5411-13. 

—  del  tonno  in  Sardegna,  3982,  4056; — in  Si- 

cilia,  574,  3651-61  ,  5108,  5446,  5488-91. 

—  (Leggenda  della)    di    Carlo  III   in  Sicilia, 

569-70,  574.  * 

Pesce  d'Aprile,  3602,  4333,  4635,  5086-90;  — 
in  Friuli,  4433. 

Pesce  spada  (Pesca  del).  Vedi  Pesca  del  pesce 
spada. 

Petit-Poucet  (Novella  del),  446;  — in  Sicilia, 
744;  —  in  Toscana,  725. 

Petrarca  (Un  passo  del)  nella  tradizione  po- 
polare, 5155. 

Piacevoli  Notti  dello  Straparola,  950-95;— tra- 
dotte :  in  francese  ,  979-93  ;  —  in  inglese, 
995;— in  tedesco,  994. 

—  (Sulle),  874,  995. 

Piantamaggio  in  Fabriano.  Vedi  Maggio  in  Fa- 
briano, 4635. 

Piante  nella  leggenda,  3973-74;  —  nel  Friuli, 
4633;— in  Sicilia,  3765,  4043. 

—  (Culto  delle),  5236. 

Piccioni  (Origine  de')  a  S.  Marco  in  Venezia, 
5321. 

Piccolino  (Novella  di),  337-38,  446. 

Piedigrotta  (Festa  di)  in  Napoli,  1221,  3431, 
3457,  3587-88,  3816,  3903,  3929,  3986-87, 
4484,  4612-13, 4735,  4760,  4779,  4932,  4984, 


5250,  5402-3,  5453-55,  5556,  5657-58,  6170, 

6275,  6546,  6576,  6656. 
Pier  delle  Vigne  (Aneddoto  su),  581. 
Pietra  buia  (Leggenda  della),  948. 

—  Cagna  (Leggenda  di)  nelle  Valli  di  Lanzo, 

918. 

—  dei  falliti,  3613,  4741-49,  4986;— in  Castro- 

giovanni,  5614;— in  Padova,  4343;— in  Sa- 
laparuta,  4103;— in  Sicilia,  4251;— in  To- 
scana, 611-16. 

—  (Leggenda  della)  del  giocatore  in  Palermo, 

4539. 
Pietre  (Culto  delle),  5235. 

—  nella  leggenda,  3974. 
Pifferari  (I)  in  Poma,  5699. 
Pigmei  nella  tradizione  vivente,  6336. 
Pilato  (Leggenda  di),  483,  493,  682.  Vedi  Monte 

Pilato. 
Pilone  (Leggenda  di)  brigante,  701. 
Pipetta  (Novella  di),  424,  1039;— in  Mantova, 

1030; -in  Toscana,  1001. 
Piramo  e  Tisbe  (Leggenda  di)  in  Italia,  5823. 
Piscopello  nel  medio  evo ,  3739; — in  Palermo, 

4186. 
Pitture  delle  carrette  in  Sicilia,  4670-71. 
Pixinin  (Canzone  del),  6630. 
Pizzica  (La),  ballo  di  Terra  d'Otranto,  3719- 

801. 
Plagio  tedesco  d'un  libro  di  novelline  siciliane. 
Poemetti  popolari  italiani,  320. 
Poemi  (Tradizioni  nei)  d'Antonio  Pucci,  1034. 
Poesia  popolare,  1134,  1205-7,  1272,  1348,  1404, 

1462,  1685,  1943,2133-34;  5559,  5930,  6566; 

—  corsa,  1124;— romanesca,   1717;  — sarda, 

1842,  4605-6,  4625; -siciliana,  3823,  4419, 

6209;-valraaggina,  5907. 

—  carceraria  e  criminale,    1124,  1379.  (Vedi 

Canti  carcerari. 

—  carnevalesca  di  Modica,  1553. 

—  drammatica  siciliana,  1503. 

—  (Bibliografia  della),  6626. 

—  (Origini  della),  1140. 

—  (Questioni  di),  1859-60,  1862-63, 1871,  1873- 

74,  1876,  2128. 

—  (Storia  della),  1341,  1950;  -  milanese,  1332- 

33.— Per  la  storia  della  poesia  pop.  sarda, 
1879-80. 

—  (Studi  sulla),  1204,  1233,   1301,  1317-18, 

1322,  1326, 1358-59,  1389, 1558,  1562,  1593, 
1700,  1787-88, 1791,  2106,  2130,  5923,  5925, 
5957,  5961,  5967,  5999,  6573;  -  calabrese 
infantile,  2224;  —  calabro-greca ,  1671;  — 


DELLE  MATERIE. 


591 


friulana,  1090-91;— milanese,  1208;— moli- 
sana, 5929; — napoletana,  1751-52;—  roma- 
nesca, 1953;  — sarda,  1262,  1683,  5984;  — 
savoiarda,  1)33; — siciliana,  1356-57,1602-4; 

—  veneziana,  1343. 
Poesie  d'analfabeti,  1509. 

—  chianaiole,  1132. 

—  furbesche  italiane,  2284,  2332-45. 

—  giocose,  1947. 

—  italiane  e  scozzesi  comparate,  2079. 

—  musicali  dei  secoli  XIV-XVI,  1219-20. 

—  politiche  dei  secoli  XV-XVI,  1793. 

—  popolaresche,  5964,  6601;  —  del  sec.  XIII, 

1227-28, 1405-6;- del  XIV,  1228;-del  XV, 
1319,  6025; -del  XVI,  1410,  1611; -del 
XVII,  1410. 

—  sacre  e  religiose  del  sec.  XIV,  1427;— friu- 

lane, 5989. 

—  stampate,  antiche  e  moderne,  1871. 
Poeti  popolari,  1402-3,  1441-42,  1871,  1889, 

5991,  5998. 

Polenta  (La)  dei  Cntsi-Oobj,  mascherata  tren- 
tina, 3509,  5484. 

Pollicultura  in  Sicilia,  5108. 

Pompe  in  Brescia,  3761. 

—  nuziali  in  Sicilia  nei  sec.  XV-XVI ,  5336- 

37;— veneziane  nei  secoli  passati,  4782-S4. 
Ponte  del  diavolo,  3945; -nel  Friuli,  668,  1040; 

—  nelle  Valli  di  Lanzo,  918. 
Pontefice  (Leggenda  del),  5817. 
Popolo  (II)  nei  suoi  canti,  1290,  1833. 

—  nella  letteratura,  1561. 

Porchetta  (Festa  della)  in  Bologna,  504,  5136;. 

—  nel  sec^  XVI,  6276. 
Porci  (I)  in  Calabria,  4904-5. 
Porco  (II)  in  Calabria,  4174. 
Pornografia,-  1570,  1618,  2069,  5686. 
Posilecheata  di  Pompeo  Sarnelli,  911-17. 
Postel,  chiave  in  uso  nelle  campagne  rovignesi, 

3544. 

Potenze  (Le)  antiche  in  Firenze,  3985,  4621. 

Povero  Aminannato,  modo  prov.  toscano  illu- 
strato, 2794. 

Pozzo  (Leggenda  del)  di  S.  Gennaro,  996. 

—  di  S.  Patrizio,  6241. 

Prammatica  senese  per  le  nozze  nel  1412,  4341. 

Pratiche  agrarie  nella  Campagna  romana,  5440- 

41;— in  Milazzo,  4981;— in  Ragusa,  5439. 

—  italiane,  6243. 

—  superstiziose  delle  donne  romane,  6538. 
Precursori  del  Boccaccio,  102. 

Prediche  celebri,  5894. 


Prefiche,  3745-47,  3970-71 ,  4920; -in  Corsica, 
1363-64,  5493-94;- in  Sicilia,  3912,  4174, 
6287;— in  Terra  d'Otranto,  6374. 

Preghiera  dei  pellegrini  nel  sec.  XV,  1264. 

Preghiere  antiche,  3463;  —  faentine,  2136;  — 
piemontesi,  1791;— pistoiesi,  1810; — senesi, 
1295;— siciliane,  1857-58;— trevisane,  6469; 

—  veneziane,  1119-20.  Vedi  Oraxioni. 
Pregiudizi  popolari ,  3435-36  ,  4333-34  ,  4878, 

5162-64,  5278,  5292,  5423,  5474-77,  5525- 
26,  5546-48,  5554,  5565,  5626,  6284,  6382; 
— baresi  (contadineschij,  4250;  — calabresi, 
1579,  3426;  —  fabrianesi,  4635; — ferrandi- 
nesi,  3731;— italiani,  3649;  -  lombardi  (con- 
tadineschi), 4215-16;  —  otrantini,  6374;  — 
dei  paesi  piccoli,  6408; — pagognanesi,  1065; 

—  del  Polesine,  604-5;  —  romagnoli,  2446- 
47,  5126  29;—  siciliani,  1096,  3676,  4795, 
5570;— trapanesi,  935,  5877  bis-ò81S. 

—  sull'anima,  nel  Friuli,  6477. 

—  sugli  animali,  4300. 

—  sul  mare,  5879. 

—  sui  vegetali,  4300,  6266. 

—  (Dei),  4318,  4870,  3344.  Vedi  Superstizioni. 
Presa  (La)  di  Gertisalemme,  mascherata  di  Sora, 

2050. 

Presagi  bolognesi,  3443-44. 

Presentazione  (Festa  della)  in  Venezia,  3760. 

Presepio  di  Natale,  1226,  4511,  5247;— in  Ca- 
labria, 3733;  —  in  Xapoli ,  3850 ,  4039-40, 
4554,  4815,  6247;— in  Palermo,  4834,  4836; 

—  in  Piemoute,  4732;  —  in  Eoma ,  3540, 
4179;  nel  sec.  XVIII,  4471-75. 

Prete  Janni  (Novella  del),  546. 

—  Olivo  (Novella  del),  447,  548-50. 
Preti  in  Italia,  691,  3998-4000. 

—  nelle  novelle  umbre,  657. 
Primavera  (Feste  della)  in  Italia,  6494. 
Principe  (Leggenda  del)  e  l'aquila,  333. 
Principessa  (Storia  della)  di  Carini.  Vedi  Ba- 

ronessa. 
Procedimento  penale   per   pregiudizi  in  Cala- 
bria, 5396; — per  fattura,  in  Palermo,  6600; 

—  per  stregonerie  in  Trapani,  5426-27;  — 
per  superstizioni  in  Sicilia,  3922. 

Processi  di  bestie  delinquenti  in  Italia,  6281, 
6444. 

—  di  streghe,  3529;- in  Siena,  3493;  -  nel  Tren- 

tino, 3467. 
Processione,  3745-47;  -  del  Calvario  in  Caserta, 
4992;  — del  Corpus  Domini,  4308-10; -in 
Firenze,  4249;—  del  Cristo  morto  a  Brip- 


592 


INDICE 


disi,  6182; — di  Gesù  morto,  a  Prato,  4495;— 
dei  Morti,  4394;— della  Passione  in  Civi- 
tavecchia nel  sec.  XVIII,  4471-75;— di  Pe- 
nitenza in  Abruzzo,  4026;— di  S.  Genuìiro 
in  Napoli,  5535;— di  S.  Paolo  a  Poz/.uoli, 
3950;  —  di  S.  Ubaldo  in  Gubbio,  4058;  - 
dei  Turchi  in  Potenza,  4738. 

Processioni  in  Italia,  3998-4000;— in  Palermo, 
4186;  —  in  Sardegna  ,  3982  ;  —  in  Sicilia, 
4056;  —  in  Torino,  4728;—  in  Tranquillo, 
5432;— in  Verona,  4741-49. 

Processo  del  Diavolo  ad  Issine,  4194. 

Pronostici,  2310-2.5,  4181,  4819,5114,5343-46. 

Proposta  d'  una  Raccolta  di  Usi  giuridici  ita- 
liani, 5394. 

Proprietari  (Relazioni  tra)  e  coloni  in  Ragusa, 
5439;  —  nella  Campagna  romana,  5440-41. 

Prostitute  (Le)  in  Italia,  4413. 

Prostituzione  in  Napoli,  6439-40;  — in  Milano. 
Vedi  Milano  equivoca. 

Proverbi  abruzzesi,  2696,  2774,  6087;-ale8san- 
drini,  537;— basilischi,  6124-26;— bellunesi, 
2865;— bergamaschi,  2485-86.  3322;  -  bo- 
lognesi, 2505,  2510,  3023,  3339-4 1  ;- bre- 
sciani, 3105;  — di  Brusio,  2938;— calabresi, 
1284,  1640,  1811,  2533,  2.538,  2097,  2975- 
77,  3073,  3165,  3168,  3229,  3303,  4041, 
6088,  6590;  — Calabro-albanesi,  2698-700, 
6111;-calabro-greci,  1759-60,  1827;  — ca- 
navesani,  2707; -canosini,  2571;— carnioli, 
3086;  —  castelterminesi,  2706;  —  comaschi, 
1139;-corsi,  2095,  k9;.4,  3229;-daImato- 
veneti,  2956,  3258;— emiliani,  3229,  6657; 
—  fabrianesi  ,  4635;  -  ferraresi,  1429-30, 
3293;  — fiorentini,  2074,  3020-21,  3280-84, 
3409-10;— friulani,  2422,  2905,2919,2980, 
3070,  3197-98,3229,  6129,  6640; -fiumano- 
veneti,  6581,  —  genovesi  ,  3143,  3301  ;  - 
istriani,  2587,  2681,  2900,  3354; -italiani, 
2172,2389-409,  2411,  2415-16,  2418,2423, 
2425, 2428-30,  2434,  2436,  2443-44.  2461-62. 
2464,  2472,  2474,  2476,  2481-84,  2488-89, 
2492-500,  2"01-2  2505-7,  251 1-19,  2520-21, 
2523,  2525  28,2531-32,  2535-36,  2541,  2543- 
45,  2552-64,  2577,  2585-86,  2592-618,  2624- 
41,2644,  2647-65,  2667,  2669,  2676-79,2684- 
87,  2C91,  2693,  2702-5,2709,  2710-20,  2721, 
2727-28,  2734,  2738-39,  2741.  2743,  2751- 
58,  2762,  2771-72,  2775,  2777-78,  2780-85, 
2788-90,  2792-93,  2796-97,  2801  ,  2807-8, 
2815,  2817,  2820-24,  2836,  2840-58,  2864, 
2866-77,  2879-83,  2888,  2895,   2898-99, 


2902-4,  2906-7,  2915-16,  2920,  2922,  2926- 
28  ,  2932-33  ,  2935-37  ,  2940-47  ,  2949-55, 
2958,  2965-67,  2972,  2978-79,  2981,  2984- 
85,  2986-88,  2991-93,  2995,  2997-3002, 3038, 
3043,  3049,  3051,  3053,  3056-57, 3066,  3069, 
3072,  3076-77,  3078-83,  3099-100,  3108-23, 
3125,  3127,  3132,  3135,  3156-57,  3163-64, 
3166,  3169,  3172-75,  3177,  3180-82,  3183- 
88,  3194,  3199-200,  3205-7,  3210-11,3215, 
3219,  3231  ,  3234-40,  3245,  3251  ,  3254, 
3256-57  ,  3268  ,  3274  ,  3285-86  ,  3289-92, 
3294,  3296-97,  3300,  330C-7 ,  3310-11, 
3312-13,  3318-19,  3328-30,  3332,  3334-35, 
3342-46,  3348-55,  3361,  3362-67,  3369-70, 
3381,  3383-84,  3389,  3391-92,  3396,  3399, 
3408,  3412,  3415-16,  4978,  5263,  6057-69, 
6071-75,  6077-79,  6083-84,6086,  6089  his- 
6090,  6093, 6095, 6097,  6099,  6100-3, 6106-9, 
6112,  6117-19,  6121-23,  6127-28,  6130-32, 
6134-39,  6142-44,  6146,  6149-54,6156, 
6161-62,  6165,  6543,  6571-72,  6619,  6629, 
6638-39,  6676;  -ladini,  2431,  2504;— lec- 
cesi, 2539;  -  liguri,  3229;  -  lombardi,  3028- 
31,  3167,  3229,  3266-67,  3338;—  macera- 
tesi, 237-38;  —  maltesi,  3368;  —  maranesi, 
3287,  6661;- marchigiani,  1944,  2582,  3133, 
3143; — mentonesi,  2432;— milanesi,  2-506-7, 
2889,  2894,  3058,  3230;  -  monferrini,  2765, 
6635;  —napoletani,  919,  939-46,  2572-76, 
2645,  2694-95,  2818-19,  2901,  3143,  3146, 
3229,  3396; — napolitaneschi,  3295;  —  nico- 
siani,  2929-31;  —  nizzardi,  2680,  3331;  — 
parmigiani  ,  2737,  6155  ;  —  pavani,  2803, 
2834-35;  —  piacentini,  2786;  —  piemontesi, 
2763,  3134.  3229;  -del  Polesine,  2996;  — 
di  Poschiavo  ,  2938  ;  —  primierotti ,  2504, 
3088;  — pugliesi,  3229;—  romagnoli,  2446- 
47,  2981,  3042,  3229;  -romaneschi,  2466, 
3107,  3208.  3229,  3402-7,  4798,  6166;  - 
rovignesi,  1577,  2524,  3259;— sardi,  1437, 
2688,  3178,  3229,  3298-99,  4625;— dei  Sette 
Comuni,  254  2503,  3086;-8ÌciMani,  731-32, 
901-2,  •:  07-8,  1384-85,  1745,  2133,  2112-13. 
2414,  2424,  2426-27,  2490,  2525,  2534,  2547, 
2550,  2571,  2578-79,  2682-83,  2708,  2963- 
64,  29(;8,  3008,  301014,  3019,  3048,  3106, 
3136-41,  3143,  3149-.^5,  3229,  3262,  3270, 
3272-73.  6084,  6098,  6113,  6147; —siculo- 
lombardi,  3143,  3246; — sorrentini,  2675, 
34()1;  teramani,  3271;  tirolesi,  2828;  — 
toscani,  1384-85,  2412,  2417,  2419-20,  2422, 
2445,  2450,  2477-78,  2547,   2590,  2670-73, 


DELLE  MATERIE. 


593 


2740, 2750,  2760, 2767-70,  2774,  2802,  2809, 
2816,  2825-33,  2885,  2896-97,  2948,  3009, 
3014, 3054-55,  3102,  3105,  3136,  3145,  3107, 
3179,  318i!-90,  3197,  3201,  3229,  32'^,0-61, 
3263-65,  3271  ,  3275,  C083  bis,  6091-92, 
6160,  6164;  —  treutini ,  2435,  24C9,  2487, 
3080,  3229,  3413;  —  trevisani,  2759,  4857, 
64(;9;  -  triestini,  2540,  3229;— umbri,  3032- 
33,  3229;— veneti,  2172,  2433,  2463,2590, 
2980,  2989,  3041,  3047,  3088,  3191,  3280, 
3512-13;— veneziani,  2356, 2516, 2668,  2917, 
2949,  3062-65,  3167,  3229,  3398,  6633;  — 
veronesi,  3229;  —  vicentini,  3229;  —  zara- 
tini,  6145. 

agrari,  2413,  2459,  2570,  2581,2584,  2799, 
2923-25 ,  2973-74  ,  3014  ,  3170-71 ,3176, 
0089  i««,— bergamaschi,  3323;— bolognesi, 
2620,  3340;  —  calabresi,  2622;  — lombardi, 
2764;  —  marchigiani,  2813;  —  napoletani, 
2764;  —  parmigiani ,  3248,  6655; — siciliani, 
3011-12,  3214,  3378;— toscani,  2666,  2764, 
3009,  6116,  6133,  6158. 

araldici,  3944;—  del  barbiere,  3131;— cine- 
gatici  3013;  -culiuati,  2473;— sulle  donne, 
2515-19;  -  drammatici,  2450  e  p.  237;  — 
economici,  2584;-filosofici,  2730,  2733;  — 
gastrosofi,  2729;-igienici,  2584,  3044,3183; 

—  ippici,  2980,  3008;— marini,  2569,  3167; 

—  medici  ,  3045  ;  —  meteorologici ,  2.504, 
2791,  2884,  2893,  3176,  3288,  6104-5,  6158; 
bolognesi,  2620,  3341;  calabresi,  2692;  co- 
maschi, 1139;  dalmato-veneti ,  2787;  friu- 
lani, 2690;  marchigiani,  2813,  .5003;  — 
musicali,  2910;  —  nuziali,  2567-68;  —  sulle 
occupazioni  straniere,  3196; — politici,  3127; 

—  pornografici  veneti,  3085,  3087;  —  pra- 
tici, 2731,  2733; — su  Roma,  2475; — storici: 
bresciani,  2761;  toscani,  3074;  —  umoristici, 
2732-33;  veneziani,  3046; — zoologici,  2795, 
2921,  3010. 

antichi,  2437-42,  2449,  2451-58,  3075,  6158- 
59. 

dell'Ariosto,  2546,  2746,  2766;  —  di  Dante, 
2766; -dal  Petrarca,  2766,  6676. 

figurati,  3015-16,  3128-29,  3213,  3411. 

tradotti:  italiani  in  francese,  2779,  2853-54, 
2862,  2990;  in  inglese,  2470,  2480,  2729- 
33,'  2773,  2776,  2911-13,  3059,  3209,  3277, 
3327;  in  latino,  2863,  2982;  in  spagnuolo, 
3241-42,  6120;  in  tedesco,  3100, 3126,  3393- 
95,  3414. 

in  versi,  2467-68,  2479,  2549,  2583,  2742, 

PriKÈ — bibliografia. 


2810,  3003,  3058,  3060,  3143,  3158-62, 
3212,  3216-18,  3371-77. 

—  (Bibliografia  dei),  6607-9. 

—  (Sapienza  dei),  2886-87. 

—  (Studi  sui)  italiani,  1207,  2537,  2565,  2580, 

2957,  2989,  3143 ,  3202-3,  3307,  3309, 3324, 
3390; -lombardi,  3316;- siciliani,  2642;  — 
toscani,  630-32,  2689,  3036,  3316,  3336;— 
veneziani,  3316. 

—  (Utilità  dei),  2685. 

Psiche  (Novella  di),  337-38,  700. 

Psicologia  dell'infanzia,  932. 

Pucci   (Antonio).    Tradizioni   nei  suoi   poemi, 

1034. 
Pugillato  in  Venezia,  4086. 
Pulcinella  (Maschera  di),  3580,  3929,  3986-87, 

3995,  4252-56,  4158,  4523,   4760,  4779, 

5366-67. 
Pnrcheddu  (^Sii'),  usanza  sarda,  3547-48. 
Purgatorio  di  S.  Patrizio,  426. 


Quaresima  negli  Abruzzi,  4247;  —  nel  Cadore, 
5282;  -  in  Canneto  di  Mantova,  condannata 
nell'anno  1468,  6621;  -in  Sicilia,  5061. 

Quarto  (Festa  di)  in  Sardegna,  3982. 

Quattro  Altari  (Festa  dei)  in  Napoli,  5657-58. 

—  di  Maggio  (Festa  dei)  in  Agnone,  3884. 

Questioni  di  poesia  popolare.  Vedi  Poesia. 

Questue  in  Agordo,  1773; — sugli  Euganei,  1148; 
-  nel  Lucchese,  1493-94,  4323,  6611;— in 
Sorrento,  3451; -in  Venezia,  1773,  1812-13. 


R 


Racconti  popolari  di  Castelnuovo  di  Garfa- 
gnana,  654;— friulani,  669; — lucchesi,  5847; 
—  napoletani,  939-46,  5891-92;— siciliani, 
92,  1569-74.  2036;— toscani,  473-78. 

—  tradotti:  comaschi  in  francese,  836;  —  um- 

bri in  francese,  836. 

Radica  (Festa  della)  in  Ciociaria,  1000,  5512-13. 

Rappresentazione  romanzesca  in  Palermo,  4630. 

Rappresentazioni  drammatiche  nel  contado  to- 
scano, 3904-6. 

—  popolari  sacre   e   religiose,   630-32,  2018, 

6202,  6580;— in  Aci-Catena,  2609; -in  Aci- 
reale nel  sec.  XVIII,  5411-13;  —in  Al- 
camo nel  sec.  XVI ,  5268  ;  —  in  Autore, 
"  4290;  -iu  Bitti,  2862; -in  Bolsena,  3740;— 
jn  Borgetto,  5335; — in  Calabria,  3522-23, 

7p 


594 


INDICE 


3883,  4267,  4582,  4584,  4643,  4733;  -  in 
Cast.rogiovanni ,  5614;  —in  Italia,  3594, 
3673,  5553;— in  Liguria,  3905-6; -in  Mar- 
sala, 5480;— nel  Molise,  1716;— in  Monte- 
leone,  4793;  —  nel  Napoletano,  5542; — in 
Napoli,  3890,  3905-6;  —  in  Nicosia,  3557, 
4681,  5169;— in  Potenza,  5261; — in  Eoma, 
3905-6;-in  Sicilia,  3905-6,  5033-35,  5061; 

—  in  Sordevolo,  4879;  —  in  Terra  di  La- 
voro, 3992;— in  Torino,  nel  sec.  XV.  4288; 

—  in  Toscana,  3905-6; — nel  Trentino,  5714- 
15;  —  in  Troina,  4130. 

—  nel  Medio  Evo,  3718. 

Ke  Cervo  (Novella  del)  nelle  Fiabe  di  Carlo 
Gozzi,  473-78. 

—  dei  sette  veli  (Novella  del),  6. 
Eebus  (Dei),  3309. 

Eedeutore  (Festa  del)  in  Venezia,  3417,37(0, 
3793,  3795,  5214,  5266,  6460. 

Redodesa ,  personaggio  soprannaturale  nel  Ca- 
dore, 642. 

Regalo  di  una  pietanza  al  parroco  nel  giorno 
delle  nozze  in  Trapani,  6241. 

Regate  in  Palermo,  4185;  — in  Venezia,  34tì6- 
500,  3618,  3790,  3794,  3812,  4143-48,  4548, 
5215,  5294,  5321,  5354,  6198,  62.53,  6261; 
nei  secoli  XIV  e  XV,  6498. 

Regina  Giovanna  (Leggenda  della)  in  Napoli, 
5727-28,  6578. 

—  delle  nevi  (Leggenda  della),  923. 

—  Pedoca   (Leggenda  della)    in    Alessandria, 

536-37. 

—  Teodolinda  (Leggenda  della)  nel  Friuli,  676. 
Regnuin  neapolitanum  paradistts  est,  prov.  illu- 
strato, 2509. 

Reina  Rosana  (Leggenda  della),  309. 

Reliquie  di  credenze  etrusco-romane  nelle  tra- 
dizioni pop.  d'Italia,  6404-5. 

Repertorio  (Un)  giullaresco,  1239. 

Re  Porco  o  Serpente  (Novella  del),  24,  200, 
422,  424,  445,  739,  826,  1039,  1280-81. 

Reputatrici  (Le)  in  Calabria,  4583-84;  — in  Si- 
cilia, 5333-34.  Vedi  Prcfirlie. 

Rettili  (Leggende  dei),  3568. 

Re  Umberto  (I^eggenda  di)  nel  colera  di  Pa- 
lermo nel  1885,  556-57. 

Riboboli,  2310-14,  3099. 

Rificolone  (Festa  di)  in  Firenze.  Vedi  Fient- 
colone. 

Rifiuto  (II)  di  Celestino  V,  5817. 

Riposo  (II)  dei  dannati,  5817. 

Risaie  (Usi  nelle)  in  Novara,  4094-95,  5017. 


Riso  (II)  nelle  solennità  marchigiane,  4998. 

Rispetti,  1280-81,  1297;— aretini  del  sec.  XVII, 
1997;  —  bolognesi ,  1995-96;  —  di  Caprese, 
1285;— eugubini.  1638;  —  friulani,  1887;  — 
latini,  1560,  1695;  —  liguri,  1560;  —  lom- 
bardi, 1238;  —  lucchesi,  1491,  1494,  1994; 

—  marchigiani,  1084-85,  1150,  1485,  1487; 

—  maremmani,  1143;  —  orvietani,  1695; — 
pesaresi,  2105;  —  piceni,  1083;  —  piemon- 
tesi, 1560;— pisani,  1489;  —  pratesi,  1619, 
6021; — romagnoli,  1554; — romaneschi,  1717, 
2039; -toscani,  1080-81,  1256,  1490,  1496, 
1499,  1504,  1507,  1509,  1532,  1560,  1666, 
1779,  1902-9,  1913,  1917,  1935.  1963-64, 
1993,  2010,  2045,  2088-90;  — umbri,  1560, 
1620,  1624,  3032,  5946;— valdarnesi,  1703. 

—  antichi,  1946;— del  sec.  XIV,  1219-20,  1229, 

1413-14;  — del  XV,  1057,  1219-20,  1229, 
1320, 1413,  1477;-del  XVI,  1219-20,  1229. 

—  del  Poliziano,  1956. 
Riti  degli  Ebrei,  4682-89. 

Ritmica  (Sulla)  dei  dialetti  italiani,  2157. 

Rito  nuziale,  5502; — friuLano,  6246;  —  napole- 
tano nel  sec.  XVI,  4305. 

Ili  tornelli.  Vedi  Stornelli. 

J'iul  di  Mulin  (Leggenda  del),  6' 3;  —  Riul 
Stuart  (Leggenda  del),  677. 

Rivalità  (Leggenda  della)  fra  Sassari  e  Al- 
ghero, 5786. 

Rivoluzione  (La)  francese  del  1789  nei  canti 
siciliani,  6005. 

—  siciliana    del    1848-49   nei    canti    siciliani, 

6006-7. 
Rocca  di  Marabedda  (Leggenda  della)  in  Sici- 
lia, 896-99. 

—  (Leggenda  della)  di  Mon falcone,  5862. 
Rocche  (Festa  delle)  in  Piobbico,  5504. 
Rocciamelone   (Leggenda   di)    nelle    Valli    di 

Lanzo,  918. 
Rogazioni  (Festa  delle)  in  Dignauo  ,  3897;  — 

in  Rovigno,  3774. 
Roma  nella  memoria   del  Medio  Evo ,  483;  — 

nei  proverbi,  2475,  3249-50. 
Komanelle,  canti  pop.  ferraresi,  1429-30. 
Romanze  marchigiane,  1485;  —  istriane,  1576. 
Rondinella  (La)  in  Italia,  6340. 
Rosa  d'oro,  3665. 
Rosmunda  (Leggenda  di),  703. 
Riia  o  Ruota  (Festa  della)  in  Vicenza ,  4497, 

6443,  6522. 
Ruzzante  (Canti  popolari  nel),  1646. 


DELLE  .AtA'l'ERlÈ. 


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S 


Saba  (II)  (Ielle  streghe,  5713. 

Sabato  Santo  (Festa  del)  in  Firenze,  3867, 
4564,  4620. 

Sabbioni,  5319. 

Sacerdote  novello  (Festa  in  onore  del)  in  Si- 
cilia, 5054,  5061. 

Saecula  saeeiiìorum  (Leggenda  di),  in  Calabria, 
5832. 

Sagra  nelle  Alpi,  921  22;  —di  S.  Domenico 
negli  Abruzzi,  6259;  —  di  S.  Michele  in 
Lombardia,  6665;— in  Piemonte,  4498. 

Sagre  nel  Veneto,  4674;     in  Venezia,  3825. 

Salardo  (Leggenda  calabro-albanese  di),  1362. 

Saline  (Usi  delle)  in  Trapani,  3809. 

Saliva  (La)  nelle  tradizioni,  4565;  —  in  Sicilia, 
5081. 

Salomone  (Leggenda  di),  13. 

—  (Novella  dei  consigli  di),  201,  .588,  692-93. 

—  (Sentenza  di),  190. 

Salta-le-viti,  brigante  siciliano.  Vedi  Sata-li-vUi. 

Saluti  (I)  in  Sicilia,  5108;— in  Sorrento,  3461. 

Salvanello  (Leggenda  di)  nella  Luna,  604.  Vedi 
Caino. 

San  Bartolomeo  (Fesla  di)  nella  Valle  Vigezzo 
in  Piemonte,  3582. 

San  Brunone  (Storia  di)  in  poesia  calabrese, 
1658-59. 

San  Calogero  (Festa  di)  in  Girgenti,  4129. 

San  Donato  (Festa  di)  in  Biccari,  6256. 

San  Floriano  (Festa  di)  in  Jesi,  4321. 

San  Francesco  d'Assisi  (Leggenda  di),  418, 
536-37. 

San  Francesco  di  Paola  (Leggenda  di)  in  Ca- 
labria. 663. 

—  Storia  in  poesia  calabrese,  1369,  593P. 
San  Gennaro  (Festa  di)  in  Napoli,  4485. 

—  (Leggenda  di),  706. 

—  (Sangue  di),  4143-48,  4152-56,  4158,  4277, 

4371-72,  4485,  4526,  4760,  4771-77,  4779, 
5166,  5366-67,  6328. 
San  Giorgio  (Festa  di)  in  Lombardia,  5291. 

—  (Storia  di)  in  poesia  picena,  1247. 

San  Giovanni  (Festa  di),  3449,  3965,  4171, 
4235,  4262;  -negli  Abruzzi,  4027,  4037-38, 
4247; -nell'Agordino,  4955;  —  in  Bologna, 
5563;  —  in  Fabriano,  4635;  —  in  Firenze, 
3713,  3907,  4402,  4262,  4592,  5483;  -  in 
Franciacosta,  4646;— nel  Friuli,  6.598;  — in 
Genova,  3930-39; — in  Italia,  4903;  -  in  Lom- 


bardia, 4649,  5291;—  nelle  Marche,  2814, 
4624;— in  Marsala,  5481;— in  Nuoro,  6673- 
74; -in  Piemonte,  5415;— in  Roma,  3406, 
3741,  4789, 4912,  5279,  5545,  5659-61,  5688, 
5693,  5696,  5713,  6530,  6567;  -  in  Sicilia, 
1304,  4171,  5026-28,  5061; -in  Siena,  3858- 
59;— in  Toscana,  61 1-16;— in  Trapani,  4758; 
—  nel  Veneto,  4829;— in  Venezia,  4806. 

San  Giovanni  Boccadoro  (Storia  di),  306,  320. 

San  Giuliano  (Paternostro  di).  Vedi  Pater- 
nostro. 

San  Giuseppe  (Festa  di)  in  Napoli ,  3587;  — 
in  Sicilia,  3803,5061. 

San  Giusto  (Festa  di)  in  Misilmeri,  4875. 

San  Lorenzo  (Festa  di)  in  Veglia,  3891. 

San  Martino  (Canzone  di),  1718;— in  Agordo, 
1773;-in  Venezia,  1773,  1812-13. 

—  (Estate  di),  5462-68. 

—  (Festa  di) ,  3745-47 ,  4838 ,  5021  ,  6270;  - 

negli  Abruzzi,  4247;— in  Belluno,  4824;  — 

in  Bologna,  5358;  —  in  Cadore,  5282;  —  in 

Napoli,  5003;  -in  Sicilia,  5021,  5042,  5061, 

.M03,  53.59. 
San  Michele  (Festa  di)  in  Castellamare  di  Sta- 

bia,  4928;  — in  Lombardia,  4371-72. 
San  Nazario  (Festa  di)  in  Trieste,  3827. 
San  Nicandro  (Festa  di)  negli  Abruzzi,  3883; — 

nel  Molise,  4973. 
San  Niccolò  (Festa  di)  nel  Tirolo,  927. 
San  Paolino  III  (Festa  di)  in  Nola,  6587-88. 
San  Paolo  (Festa  di)  in  Pozzuoli,  3950. 
San  Pietro  (Festa  di)  in  Palermo,  5041,  5043, 

5061. 

—  (Leggende  di)  ,    724  ,  741 ,  862  ,  864  ,  910, 

1039,  1244,  1280-81. 

—  impigna-berretti  (Festa  di)  in  Trapani,  6241. 
San  Ranieri  (Festa  di)  in  Pisa,  4971. 

San  Rocco  (Festa  di),  6528;  —  in  Orbassano, 
4571. 

San  Sebastiano  (Festa  di)  in  Palermo ,  5023, 
5061. 

San  Secondo  (Festa  di)  in  Asti,  4287. 

San  Severo  (Leggenda  del  Principe   di) ,   15. 

Santa  Barbara  (Leggenda  di),  5830. 

Santa  Filomena.  Storia  in  poesia  napoletana, 
1072. 

Sant'Agata  (Festa  di)  in  Catania,  3594,  3651- 
61,  3826,  4056,  5411-13,  6513-14;  — in  Si- 
cilia, ,5042,  5061,  6255. 

Sant'Agazio  (Festa  di)  in  Guardavalle  e  Squil- 
lace,  6555. 

Sant'Albano  (Leggenda  di),  306. 


Ug 


Hhtcìà 


Sant'Alberto  (Festa  di)  in  Trapani,  475S. 

Sant'Alfonso  de'  Liguori.  Storia  in  jìoesia  na- 
poletana, 1072. 

Santa  Lucia  (Festa  di),  1280-81;— in  Bologna, 
5360;— in  Sicilia,  5042,  5061; -in  Sirncnsa, 
3927,  505 1;  -nel  Tirolo,  927. 

Santa  Maria  della  Neve  (Festa  di)  in  Sorrento, 
2722. 

Santa  Marina  (Leggenda  di)  in  Calabria,  5885. 

Santa  Marta  in  Venezia,  4548,  5214. 

Sant'Anna  (Festa  di)  a  Bacoli,  3952;  -al  Capo 
delle  Colonne,  6(i48. 

Sant'Andrea.  Storia  in  poesia  calabrese,  1587. 

Sant'Angelo  martire  (Festa  di)  in  Licata,  4538. 

Sant'Antioco  (Festa  di)  in  Sardegna,  3v82. 

Sant'Antonio  (Campanello  di),  3851. 

—  (Festa  di)  negli  Abruzzi,  4027;  — in  Brogna- 

turo, G554; — nella  Franciacosta,  4040; — in 
Napoli,  3821,  4509,  5403;— in  Roma,  5362- 
65,  5681;  nel  scc.  XVII,  4741-49;  -  in  Si- 
cilia, 5061. 

—  (Leggenda  di),  412. 

—  Storia  in  poesia  marchigiana,  1878,  1944- 

45; -napoletana,  1878;  —  romana,  1878;  — 
siciliana,  1878; — tranese,  1555. 

—  (Storia  della  tentazione  dij  in  poesia  acrcse, 

1587. 

Santa  Rosa  (Festa  di)  in  Viterbo,  3040. 

Santa  Rosalia  (Festa  di)  in  Palermo,  3009-10, 
3051-61,  3755,  3927, 3947,  4056,  4430,  4832, 
5020,  5074-76,  5120,  5438,  5524,  6250. 

—  Storia  in  poesia  calabrese,  "1457. 
Sant'Augusta  (Festa  di)  in  Vittorio,  4738. 
Sant'Efisio  (Festa  di)  in  Sardegna,  3019,  3717, 

3822,  3982. 
Sant'Elmo  (Fuochi  di),  4283. 
Sant'Emidio  (Festa  di)  nelle  Marche,  3763. 
Santi  in  Italia,  4640. 

—  irlandesi  in  Italia,  6406,  6664. 

—  per  ridere,  1984-85. 

Santi  Cosmo  e  Damiano  (Festa  dei)  in  Sicilia, 

5042,  5061. 
Santi  Crispino  e  Crispiniano  (Festa  dei)  in  Pi- 

nerolo,  5414.  Vedi  pure  Madonna. 
Santu    Sanie   (Storia  di)    in    poesia    siciliana, 

1984-85,  6650. 
San  Valentino  (Festa  di)  in  Sicilia,  6255. 
Sapcramcelo  ,    dissero  quei  da  Capraia ,  modo 

proverbiale  illustrato,  2692. 
Sala  (o  Sauta-)-li-vM  (Leggenda  di)  in  Sicilia, 

239,  898-99. 
Satire   in   Alessandria,    1105;  —  in    Calabria,    ] 


1367;—  nel  Molise,  1882-85;  -  in  Sicilia, 

1857-58. 
Savio  (El)  romano  ,   proverbi   italiani  antichi, 

2735-36. 
Scampanate  per  nozze  di  vedovi  ,  1285,  3625, 

3911,  3993,  4291,  4664,  4814,  4991,  5003, 

5228,  5599,  6248. 
Scanderberg  (Sposalizio  di).    S!oria  in   poesia 

Calabro-albanese,  1645. 
Scappata  (La)  della  sposa  in  Canossa,  5000-1. 
Scarafaggi  (Gli)  nei  passatempi  infantili,  4576. 
Scherzi  da  adulti  e  da  fanciulli ,  3040  ;  —  in 

Avellino,  1569;  —  in  Calabria,  1760;  —  in 

Pisa,  1489. 
Schiave  (Le)  orientali  in  Firenze  nei  secoli  XIV 

e  XV,  5697: 
Schiavitù  in  Italia  nel  sec.  XV,  6398. 
Schiavo  di  Bari  (Proverbi  dello),  2889-92. 
Scibilia  nobili.  Storia  in  poesia  siciliana,  568, 

2078. 
Scienze  occulte  nel  Medio  Evo,  3767. 
Sciocco  (La  novella  dello),  332,  337-38,  589-90, 

1003. 
Scioglilingua  fabrianesì,  4635; — siciliani,  1731, 

6050;— toscani,  3260-61. 
Scolari  (Carnevale  degli)  di  Pisa,  5497. 
Scommesse  sulla  gravidanza,  in  Sicilia,  5343. 
Scongiuri,  1280-81;— antichi,   1240,  3463; — ne- 
gli Abruzzi,  1445;  —  in  Calabria,  1766;  — 

nel  Friuli,  1578;— in  Modena,  5241-42;  — 

in  Sardegna,  1437;— in  Sicilia,  1190,  1388, 

2113,  4114;— nel  Tirolo,  927. 
Scoppio  del  carro  nel  Sabato  santo  in  Firenze, 

3867,  4235,  4564,  4620. 
Scuete  (Origine  di)  nel  Friuli,  084. 
Segni  celesti,  5292. 

—  impressi  sulla  carne,  6241. 

—  prealfabetici  de'  pescatori  chioggiotti,  4849. 
Segno  delle  meretrici,  5232. 
Seminagione  del  frumento  in  Sicilia,  5095,  5108. 
Senso  (Storia  di),  320. 

Sentenze.  Vedi  Proverbi. 

Sercambi  (Sulle  Novelle  del),  873. 

Serenate  italiane,  1297; — marchigiane,  1097, 

1944-45;— pinerolesi,  5414;  — pisane,  1489; 

—  toscane,  1080-81. 
Sermone  in  proverbi,  2460. 
Serpenti,  923. 

Serpi  (Le)  di  CocuUo  negli  Abruzzi,  4036. 
Serraglio  (II)  degli  sposi,  4437. 
Seterie  (Manifattura   delle)   nel  sec.   X"\rril, 

5411-13. 


bfeittì  MATERIA. 


&9t 


Sette  Savi  (Tradizione  dei),  1002. 
—  veli  (Novella  del  re  dei),  6. 
Settimana  Santa,  3717;     negli  Abruzzi,  4247; — 
in  Napoli,  3587-88,  4143-48,  4308-10;  — 
in  Roma,  4002-81  ,  4308-10,  4913,  6189- 
89  bis,  0194-95,  0502,  6523-26,  6677; -in 
Sicilia,  4286,  5061;  —  in  Terra  di  Lavoro, 
3992. 
Sfide  in  poesia  siciliana,  5C91. 
Sfinci  dei  Trapanesi,  4319. 
Sgomberatura  (Usi  della),  3929;  — in  Firenze, 
4235;  -  in  Napoli,  5C09;  — in  Palermo.  574; 
—in  Sicilia,  5101,  5108. 
Sicilia  (La)  ricercata  nelle  sue  curiosità,  4759. 
Siena  (Leggenda  sopra),  865  66. 
Signorie  (Le)  del  contado  fiorentino,  3985. 
Signura  Donn'  Anna  Maria  ,   giuoco  siciliano, 

2246. 
Sirena  (Leggenda  della),  935,  3944,  5108,  5292. 
Smura ,  essere  soprannaturale    nel    Bellunese. 

642. 
Smigliacciata  in  Montale,  42(11. 
Smisurato  (Canzone  dello)  nel  Lucchese,  5950. 
Socialismo  (L' idea  del)   nella  poesia  pop.  ro- 
magnola, 1930. 
Società  (Statuto  della)   per  lo  studio  delle  tra- 
dizioni popolari  in  Italia,  6614. 
Sogni  (Pregiudizi  sui),  2572,  4730,4969,5108, 

5292,  5397,  5724. 
Solfa  (La)  degli  Ermini,  modo  pnjv.  illustrato, 

2918. 
Somatomiinzia  veneta,  48o4-r)5. 
Sonatori  ambulanti,  4395;  — in  Bologna,  4404; 
—  italiani  in  Inghilterra.  6479;— in  Sicilia, 
5082,  5108. 
Sonetto  in  proverbi,  2410. 
Sopraunaturalismo  in  Sicilia,  3765. 
Soprannomi  (lombardi)  in  Lugano,  6056;  — nel 
Pistoiese.  2352;  —  in  Sardegna,  1437;— in 
Sicilia,  5108;— nel  Tirolo,  3228. 
Sorci  (Leggenda  dei),  358. 
Sorteggi  piemontesi,  2264. 
Sortilegi  nell'Italia  meridionale,  3994. 
Sourgies  (Leggenda  dei)  nelle  Alpi,  931. 
Spadonieri  in  Susa,  4728. 
Spazzacamino  (Canzone  dello)  In  Venezia,  J570. 
Specialità  culinarie  italiane   in    Natale,  4281. 
Sperlinga  (Leggenda  di)  in  Sicilia,  582. 
Spettacoli  in  Castrogiovanni,  5614; — in  Italia, 
3595-96;  nel  sec.  XIV,  4632; -in  Milano, 
nel  sec.  XVI,  6187;  —  in  Padova,  3485, 
4298,  4861  ,  5378,  5444;  -  in  Roma  dal 


sec.  X  al  XVI,  4240;  —  in  Rovigo,  3523, 
6202;  —  in  Trapani,  4758;  —  in  Venezia, 
4548,  5451,  5516;  (antichi),  6413,  6532. 

Spiegazione  dei  sogni,  2572. 

Spiritati,  3724;  —  in  Sicilia,  5108,  5110,  5292. 
Vedi  Ossessi. 

Spiriti,  214,  299,  3715-10,  3813,4631,4925-26, 
4969,  5106,  5108,  5292,  6172;— in  Corsica, 
661;  —  in  Donerana,  5488-91;  —  in  Noto, 
41 17; -nel  Polesine,  604;— in  Sestola,  5361; 

—  in  Sicilia,  3764;  —  in  Siena,  3860;  —  in 
Sorrento,  3461. 

—  dell'acqua,  923. 

—  dei  boschi,  923. 

—  (Apparizione  degli),  3771. 

—  (Festa  degli)  nel  Friuli,  4193,  4483. 
Sposalizio  (Festa  delloì    del  mare  in  Venezia, 

4088,  4191-92,  6286. 

Sputo  (Lo)  nelle  tradizioni,  4565  ;  —  siciliane, 
5081. 

Stare  a  conversare  con  Apolline,  modo  prov. 
illustrato,  3101,  6089. 

Starnuto  (Pregiudizi  sullo),  3449,  3491,  5233, 
5237,  5526,  6346. 

Statue  parlanti  in  Roma,  6283. 

Statuto  della  Società  per  lo  studio  delle  tra- 
dizioni popolari  in  Italia,  6644. 

Stelle  nella  credenza  siciliana,  3765. 

Stendardo  di  S.  Rocco  in  Calabria,  4734. 

Stienne  stienne,  giuoco  napoletano,  2257. 

Storia  (La)  nei  Canti  siciliani,   1970-71,  1974; 

—  nella  poesia  popolare  milanese,  1332-33. 
Storie  in  poesia  popolare  negli  Abruzzi,  1443; 

—  in  Calabria,  1367,  1582-83,  1585,  1587- 
88,  1712-13,  1759;  —  nell'Istria,  1576;-in 
Montale,  1780-81;— in  Napoli,  1344,  1735, 
1738;— nelle  Marche,  1944-45;— in  Roma, 
4383-84;-in  Sicilia,  647-48,  1857-58,  1878, 
1975-77, 1983-85;— in  Siena,  1295; -in  Um- 
bria, 1705-6. 

—  sacre  e  religiose  in  poesia,  in  Calabria,  1369; 

—  nelle  Marche,  1246;  -  in  Napoli,  1072, 
1344-45;-  in  Sora,  2048. 

Storielle  bolognesi,  5833;  —  friulane  intorno  a 
Palladio  degli  Olivi,  6614;  —  tirolesi,  927. 

Stornelli  bolognesi,  1288,  1995-96;— di  Caprese, 
1285;  -  eugubini,  1638;  —  italiani,  2087;  - 
livornesi,  1408,  2073;  —  lucchesi,  1491;  — 
.  marchigianr,  1097,  1286,  1485,  1487,  1837, 
1944-45;  —  meridionali  d' Italia  ,  1238;  — 
montalesi,  1780; -orvietani,  1695;  —  peru- 
gini, 1684; — pesaresi,  2105; — piceni,  1083; 


liJDiCE 


—  piemontesi,  1791;  —  pisani,  1489;— pi- 
stoiesi, 1273,  1594,  1898;— pratesi,  1619, 
6021;  -  romaneschi,  1135,  1267,  1280-81, 
1308,2039-40,  2138-55,  4344-62,  4798, 
5997,  6026;— senesi,  533,  1292-94;— sorani, 
2048;— toscani,  1080-81,  1132,  1256,  1260, 
1280-81,  1507-9,  1532-33,  1779,  1814,  1836, 
1900-10,  1917,  1935,  1941,  1L64,  1993,2010, 
2088-90,  2133,  2837,  5982,  C004,  6014;- 
umbri,  1620-24,  3032;-valdarnesi,  1203;  - 
veliterni,  1639;  —  veneziani,  1120;  —  zara- 
tini,  2121. 

—  tradotti:  romani  in  tedesco,  1595,  1951;  — 

toscani  in   inglese ,   2073-75  ;    in    tedesco, 
1559-60. 
Stornello  (Dello),  5973;— in  Tegiano,  1074. 

—  (Metrica  dello),  1283. 

Stoviglie  nuove  (Pregiudizi  sulle)  in  Sicilia, 
5111. 

Strambotti  alessandrini  ,  537  ;  —  barghigiani, 
1994;  — emiliani,  1249; — monferrini,  1432; — 
piemontesi,  1791;  -  toscani,  1941;  —  veneti 
del  sec.  XVII,  1414;  -  zaratiui,  2121-22. 

—  del  sec.  XIII,  1228;  —  del  XIV,  1228-29, 

1241,  1407,  1413-14;— del  XV,  1229,  1241, 
1261,  1413-14;-del  XVI,  1229,1990. 

—  di  Leonardo  Giustiniani,  1330,  1414,  1954, 

1998,  2126-27,  6679. 

Strambotto  (Dello),  5973. 

Stratagemmi  leggendari  di  guerra,  747,  5859. 

Streghe,  3468,  4258 ,  4969 ,  5292 ,  5485,  5503, 
6172,  6348,  6481-86;  —  nelle  Alpi,  923;  — 
in  Benevento, 3847;— nel  Canavese,  5598;  — 
in  Como,  3447;  — nella  Leventina  nel  sec. 

XV,  4520;  —  nella  Lomellina,  5293;  —  in 
Modena,  .5308;  —  nel  Polesine,  604;  —  in 
Eoma,  146,  3741;— in  Romagna,  5126-29; 

—  in  Sicilia,  3764,  5108;— in  Siena,  3860; 

—  in  Toscana,  611-16,  3486;  -nel  Tren- 
tino, 4916;  — in  Venezia,  150. 

Stregheria,  3529,  3743-44,  3943,  4432,  4631, 
4672-73,  5135,  5286,  5514,  5525,  6274;  — 
negli  Abruzzi,  3450,  4242;  —  ìry  Calabria, 
4995-97,  5004;  — nel  Canavese,  4102; -in 
Corsica,  4882;  —  in  Fabriano,  4635;  —  nel 
Friuli,  4181;-in  Italia,  3584,  3994,  5705, 
5713;— in  Modena,  5241-42;— in  Piemonte 
nel  sec.  XVIII,  3582;— in  Roma  nel  sec. 

XVI,  3571-72,  5687,  5696,  6386;  —  in  Si- 
cilia, 3433;— in  Siena,  nel  sec.  XVI,  3493; 

—  nel  Trentino,  3467;  —  nella  Valtellina, 
4872;-nel  Veneto,  3512-13. 


—  nel  Medio  Evo,  4801; —  nel  Rinascimento 
e  nella  Riforma,  4949. 

Strenne,  3.537,  5269. 

Strumenti  agrari  in  Sicilia,  3594;— nelle  Mar- 
che, 3617. 

Suicidi  (I)  nella  tradizione  popolare,  5153. 

Suocera  e  nuora  nei  proverbi,  3138,  3220. 

Suoni,  1195.  Vedi  Crnnpane. 

Superstizione  (Della),  4378. 

Superstizioni  abruzzesi,  4027,  4031,  4033-34, 
4036; — di  Bardonecchia  ,  4055;  -  bellunesi, 
642-44,  35)2-13,  4826;  —  bolognesi,  3443, 
3839;  —  cadorine,  642,  4826;  —  calabresi, 
3956,  4041-42,  4214,  4653,  5277,  6590;  — 
canavesani,  4102;  —  corse,  3603,  3802;  — 
ferraresi,  1429-30;— friulane,  606,  664-65, 
4181,  4196,  4198-99,  4890;— istriane,  4200; 
-italiane,  3481,  3649,  3G69,  3921,  4571- 
72,  5292,  5476-77,  5525-26,  6430;  nel  sec.  X 
e  XI,  4141;  nel  XVII,  4304;  nel  XVIII, 
5633-34;  it.  meridionali,  4364, 5557;— liguri, 
3917;  —  lombarde,  5293;  —  marchigiane, 
5004;  —  milanesi,  3555,  3804-5;  nel  sec. 
XVIII,  4376;-modenesi,  5241-42; -modi- 
cane,  1550;  —  monferrine,  6335;  —  napole- 
tane, 4741-49,  5405,  5554;— novaresi,  4094- 
95,  5536-38;— otran  ti  ne,  4330,  6374;  -  pe- 
saresi, nel  sec.  XVIII,  4874;— piemontesi, 
nel  sec.  XVIII,  3582; -del  Polesine,  604-5, 
4675;  -  pugliesi ,  3806,  4329;  —  romagnole, 
3618-21;  —  romane,  1427,  6538;  —  sarde, 
1437; -senesi,  3857,  3860; -siciliane,  4118- 
19,  4248,  4479,  5108;  nel  sec.  XVII,  3483; 

—  tirolesi,  3664;  —  toscane,  4432,  4524;  — 
trevisano,  3512-13,  4857,6469;  —valdostane, 
4194;— venete,  3512-13,  3901,  4531,  5654; 

—  veneziane,  3559-60,  4174,  4239. 

—  varie,  604,  2795,  3902,  5292. 

—  (Delle),  4318,  4378,  5381,  6363. 


Tabarano,  giuoco  siciliano,  2260. 

Tabù,  giuoco  materano,  2209. 

Talismani  italiani,  3527,  3541. 

Tamburro  trasteverino,  1400,  1817-18. 

Tana  (Leggenda  della)  del  re  Tiberio  in  Ro- 
magna, 5890. 

Tanxa,  tassa  friulana  per  le  seconde  nozze,  4893. 

Tarantella,  61 1-16,  3662,  4545-46,  4760,  4779;  — 
in  Matera,  1438-40;— in  Roma,  4344,  4362; 
—  in  Terra  d'Otranto,  4059. 


DELLE  MATERIE. 


599 


Tarantismo,  o  Tarantola,  611-16,  3422,  3481, 
3762, 3799-801 ,  4 1 83,  4503-4,  474 1  -49, 5409, 
5488-91,  6192-03,  6365,  6374. 

Tatuaggio,  4557-61,  5002-3,  5462-68. 

Teatro  popolare  in  Italia ,  3Vi95;  -  in  Napoli, 
3929;— in  Eoma,  5<i74,  5682,  5696;  -  in  Si- 
cilia, 6362;— in  Toscana.  4907-8. 

Tempo  (II)  nei  proverbi,  3225. 

Teodorico  (Leggenda  di)  in  Verona,  253,  882. 

Terratico  in  Sicilia,  5442. 

Tesori  nascosti  o  incantati,  16,  214,411,3705, 
4914,  4969,  5243,  5655-56;-in  Friuli,  4199; 

—  in  Noto,  4115;  —  in  Piemonte,  4740;  — 
nel  Polesine,  4679;— in  Sicilia,  906,  5108; 

—  in  Terra  d'Otranto,  3674. 
Tesoro  di  Kampsinite  (Novella  del),  831. 
Testa  umana  (La)  nelle  tradizioni,  4189. 
Testamento  dell'asino  in  Calabria,  1727. 
Tiberio  in  Capri,  6540;— in  Romagna,  5890. 
Tila  aia  fila,  giuoco  siciliano,  2242-44. 
Tirando  a  scasso,  giuoco  sannita,  2278. 

Tiro  a  segno  con  la  balestra  in  Jesi,  4321;  — 
in  Italia,  6183. 

5bem  (Codice  del),  3272. 

Tombola  (La)  in  Sicilia,  6206. 

Tonnare  in  Sicilia,  3809,  4549. 

Tonno  (Pesca  del)  in  Sardegna,  .3982,  4056, 
5446,  5488-91  ;  -  iu  Sicilia,  5108,  5446, 
5488-91. 

Toro  (Caccia  del)  iu  Latisana,  2270. 

Torre  (Leggenda  della)  del  Lebbroso  in  Val 
d'Aosta,  5740. 

Tortore  (Canto  della),  1245. 

Tosatura  (La)  delle  pecore  nella  Campagna  ro- 
mana, 4508. 

Totila  (Tradizioni  di)  iu  Umbria,   603,  5741. 

Tradizioni  (Genesi  delle),  224. 

Tramonto  (II)  delle  leggende,  5810. 

Trasteverini,  4143-48. 

Tre  (Proverbi  sul),  2659,  2663. 

—  fratelli  (Novella  dei),  337-38. 

—  SSS  (Le)  dell'innamorato,  6110. 
Trebbiatura  (Usi  della)    iu  Siciba  ,   5095-108, 

6660. 
Trediciuo  (Novella  di),  445,  1030. 
Trinità  (Festa  della)  iu  Autore-Albano,  4290. 
Trionfo  della  ]\Iorte ,  4547 ,  5582.  Vedi  Danxe 

macabre. 
Trombe  Marine   (Scongiuro  delle)    in    Sicilia, 

1190. 
Tu  farai  come  colei,  modo  prov.  illustrato,  3068. 
Tumbabà  {El).  Vedi  Boinbabà, 


Tuono  (Leggende  della  origine  del),  1042. 
Tuppi  tuppi,  contrasto  pop.  siciliano,  1661. 
—  {Lti  noni),  1079. 

Turchi  (Leggenda  dij  in  Sicilia,  898-99. 
Ttdài,  castello  dei  burattini  in  Palermo,  4876. 


Uccello  Grifone  (Novella  dell'),  343,    1280-81. 

-  verde  (Nov.  dell'),  347,  463-66,  469-72. 

Ulisse  (Leggenda  di)  nell'Adriatico,  705. 

Uomini  favolosi,  4332. 

Uomo  selvaggio  (Leggenda  dell'  i,  449-50. 

Uova  (Canzone  delle)  in  Maggio,  1411. 

Usi  abruzzesi,  3883  ,  3989 ,  4020,  4027  ,  4030, 
4247,  4910,  5377;  —  acitani .  6209;— augu- 
stani,  5331; -di  Bardonecchia,  4055;— ber- 
gamaschi, 5283  85;— bolognesi,  1400,  3839, 
5299.  6442;— bresciani,  5283-85. 5288,  5290; 

—  calabresi ,  1640  ,  3908  ,  3723-24  ,  3956, 
4138-40,  4214,  4267,  4388,  4612,  4653, 
4692,  4961,  5323,  5572,  5723,  6290,  6297; 

—  Calabro-albanesi.  3505,  4137,  4275,  4656- 
57,  5386,  5433,  5488  91,  5723,  6433,  64.52, 
6519;—  calabro-grecì,  3799-800;  —  cameri- 
uesi,  3831;— canavesani,  3569-70,  4102;  — 
campani,  4135;— capresi,  6173;  -  carnioli, 
3511  ;  —  casertani,  4663 ,  53:9;  —  catanesi, 
5255,  o332;  -  chioggiotti,  4301 ,  4820-21;— 
ciociari,  1000;  —  comaschi,  4585,  5295;  — 
corsi,  3620,  3802,  3836,  40.57,  4210,  4315, 
4710,4885-86,  5167-68,  5534,  5.577-78, 
6200,  6349,  644«^-56,  6521,  6533,  6535;  — 
dalmato-veneti,  4751;— elbigiani,  5577-78; 

—  ericini,  4327;  — euganei,  1 148;  —  fabria- 
nesi.  4635;  —  faetani,  4610-11;—  ferraresi, 
1429-30;  -fiorentini.  3481 ,  3576-79,  4235;- 
friulani,  4890-94,  5133;— genovesi,  .3531-32, 
4862;— goriziani ,  6.577;— dei  Greci  in  Ve- 
nezia, 4741-49;— ischiani,  3453-54,  4458; — 
istriani,  .5.533,  5038,  ()380;  — italiani,  1570, 
3478,  3481-82,  3490-500,  3525,  3539,  3583, 
3639,  4093, 4132,  4142,  4151,  41G0-70,  4180, 
4273,  4294,  4308-10,  4314,  4449-50,  4456- 
.57,  4459,  4463-66,  4471  ,  4475,  4490-92, 
4516,4543-44,  4571,  462(;-27 ,  47(i5-68, 
4800.48.53,  5149-50.  5199-200,  5204-6, 
5208-9,  5226,  .5251-54,  5263,  5272,  5300, 
5383,  5388-89,  .5392-93,  5453-58,  5475,  .5517, 
5522-23,  5539,  5705,  6198,  6210-12,  6242- 
43,  6310-12,  6318,  6389,  6414,  6416-17, 
6435,  6445;  6456,  6462,  650<)-7,  6523-26, 


600 


INDICE 


6531,  6550-51;— dell'Italia  centrale,  6354; 
meridionali,  3882,  5370,  5557,  5723,  6353, 
6422,  6441;  settentrionali,  3996-97,  4020, 
6306,  6355;  —  liguri,  3480,  5592-94,  5722- 
23,  6218;  —  lombardi ,  4150  ,  5291  ,  6180, 
6375;  -  lucchesi,  4323;— maltesi,  3502,  4ir;0, 
4470,  4873;— marchigiani,  3763,  4321,  4989, 
5003,  5212;  -messinesi,  5332,  5990,  6223;-- 
milanesi,  3555;  -  modicani,  6594;  —  moli- 
sani, 4276,  4663,  4693,  4696;— mouferrini, 
2207,  4222 ,  0335  ;  —  napoletani ,  3576-79, 
3587-88,  3670,  3727, 3762,  3849,  3872,  3885, 
3929,  3978-81  ,  3980-87,  4050-54,  4002-81, 
4151-58,  4271,  4277,  4292,  4314,  4462,  4467- 
68,  4523,  4662,  4757,  4760,  4796,  5151, 
5201 ,  5271  ,  5275,  5301 ,  5323,  5328-30, 
5368,  5519,  5597,  5609,  5611-12,  5642, 
6201,  6326,  6329,  6438,  6458,  6505; -nica- 
stresi,  6168;— nizzardi,  3575,  5264,  5722;— 
notigiani,  1096,  4112-13;— novaresi,  4094, 
5536-38;  —  palermitani,  4876, 6476;  — parmi- 
giani, 3865;  —  pavesi  di  Alagna,  4296;  — 
piceni,  3473;— piemontesi.  3504, 3977,  4272, 
4862;  valdesi,  5649,  G199;  -  potentini  di 
Ferrandina,  3731;  —  pugliesi,  3648,  3762, 
4930;  —  romagnoli,  2447,  3518-21 ,  4941, 
5126-29;  -  romani,  1544,  3494,  3576-79, 
3621,3670,3918-19,3978-81,4062-82,4142, 
4308-10,  4796,  4798,  5246,  5265,  5274, 5301, 
5315, 5317-18, 5398,  5471-74,  5671-73, 5696, 
6189-89  bis.  6201,  6289,  6318,  6325-26, 
6378,  6381,  6385,  6480,  6509; -salernitani, 
4859;  —  sammarinesi,  3641; — sardi,  3528, 
3547-48,  3619,  3026-38,  3791,  3836,  3945, 
3982,  3988,  4083,  4085,  4104,  4184,  4569, 
4577,  4580,  4605-8,  4625,  4729,  4862,  5273, 
5399-401,  5577-78,  5723,  6204,6210,6257- 
58,  6300, 6349, 6383,  6425,  6529,  6534-35;- 
dei  Sette  Comuni,  5296,  5456; — siciliani, 
629,  3419-20,  3591-92,  3605,  3764-65,  3676, 
3823,  3948-49,  4039-40,  4050-54,  4056,  41 18- 
19,  4248,  4462,  4470,  4873,  5185,  5202, 
5329-30,  5338, 5342, 5438,  5479,  5629,  5642, 
6203,  6213,  6223,  6242,  6244,  6310-12,  6389, 
6422;  -  siculo-albanesi,  3538,  5524;— siculo- 
lombardi,  5622; -siracusani,  4479,5332;— 
sorani,  5428;  —  sorrentini,  3461,  6215;  — 
suteresi,  5570; -taorminesi,  3678;  —  tegia- 
nesì,  1666;^tirolesi,  3664;- torinesi,  5267, 
6219;— toscani,  4206,  5323,  5421,  6307;  — 
trapanesi,  935;  —  trentini,  3597-600,  3728, 
4299,  4339,  5006,  5573,  6221,  6345;  — tre- 


visani, 6469;— udinesi,  2463;- umbri,  3670; 

—  valtellinesi,  3510;  —  veneti,  3481,  3901, 
4088;— veneziani,  151,  3542,  3759,  3978-81, 
4089,  4173-74,  4208,  4239,  4260,  4787-88, 
5495,  5506,  6345,  6380,  6413. 

—  agricoli  e  pastorali,  3503;  -  baresi,  4250;  — 

canavesani,  4097,  4101;  —  ferrandinesi,  3731; 

—  italiani,  3594;  —  lucchesi,  5152;  —  raon- 
ferrini,  4228-29;— di  Napoli  (del  Regno  di), 
5506; -novaresi,  3611; — piceni,  3472; — pi- 
sani, 5549;— del  Polesine,  4211;— ragusani, 
5439;  -romagnoli,  5126-29; — rovignesi  nel 
sec.  XVI,  3553;— sardi,  4228-29;— savoiardi, 
3472;— siciliani,  3514,  3768. 

—  briganteschi ,  3586  ;  —  nelle  Campagne  ro- 

mane, 4283-84;— in  Sicilia,  4120-23,  4126- 
27. 

—  colonici  in  Naso,  3887. 

—  fanciulleschi  in  Sicilia,  5108,  5112. 

—  funebri,  3745-47,  4259,  4460; -negli  Abruz- 

zi, 4027,  6600;  -in  Alessandria,  5722;— in 
Aosta,  5722;— in  Brescia,  3761;— in  Cala- 
bria, 3426,  4138-39;— nel  Canavese,  4102; 

—  in  Ciociaria,  1000,  5510-11,  5513;— nelle 
Colonie  siculo- albanesi,  3888;  —  nelle  te- 
desco-valsesiane,  4337;  —  in  Corsica,  5493- 
94;  — in  Cuneo,  5722;  —  in  Genova,  3534; 

—  in  Istria,  4200,  5533;  —  in  Italia,  3428, 
3496-500,3594,  3966,  3970-71,  5701,6198; 
nel  sec.  XVII ,  6278-79,  6369;  —  in  Li- 
guria, 5722; — in  Lombardia,  5291; — nelle 
Marche,  3617,  4945  ;  — nel  Monferrato, 
4222;— in  Montale,  4261;— in  Napoli,  3929, 
4725,  4815,  5555,  6177-78;  nel  sec.  XVIII, 
5488-91;  —  in  Nizza,  5722;  —  in  Novara, 
5722; -in  Pragelato,  6662-63;  -  in  Sarde- 
gna, 3626-38,  4948,  5399-401;  — in  Sicilia, 
3912,  5339-40;— in  Tivoli  nel  sec.  XVIII, 
4471-75; — in  Torino,  5722;— nel  Trentino, 
3599;— in  Venezia  dal  sec.  IX  al  XVIII, 
3783,  4753-56,  5478;  — in  Villalba,  4795. 

—  giuridici  iu  Italia,  5394. 

—  marinareschi.  Vedi  Pescatori. 

—  mercantili  nella  Valtellina,  3510. 

—  dei  muratori  bolognesi,  5720. 

—  natalizi  negli  Abruzzi,  4027,  6606;  — in  Ales- 

sandria, 5722;  — iu  Aosta,  5722;— in  Arezzo, 
6248;  — in  Bologna,  3972;  — in  Calabria, 
3972;— nelle  Colonie  siculo-albanesi,  3888; 

—  in  Cuneo,  5722;  — in  Istria,  4200,  5533; — 
in  Italia,  3972;- in  Liguria,  5722;— in  Mi- 
lazzo, 4981-82;  -in  Modena,  5241-42; -nel 


DELLE  MATERFE. 


601 


Monferrato,  3972;  -in  Napoli,  3462,  4724- 
25,  6178;— in  Nizza,  5722;— nel  Novarese, 
5722;— in  Romagna,  5129,  5131; -in  Sici- 
lia, 3764-65,  3972,  5044,  5052,  5108;  —  in 
Siena,  3857;- nel  Torinese,  5722;— nel  Ve- 
neto ,  3560 ,  4942  ;  nei  secoli  IX-XVIII, 
4753-56;  nel  XVII,  5478. 
nuziali  negli  Abruzzi,  4027,  4029,  6606;  — 
in  Alagna,  4791-93;— in  Alessandria,  5722; 

—  in  Aosta,  5722;  —  in  Arezzo,  6248; -in 
Belluno,  3671  ;  —  in  Bologna,  3840;  nel 
sec.  XVII,  4658;  nel  XVIII,  3930-39;  — 
in  Cagliari,  3717;— in  Calabria,  3426,  4138- 
39,  5488-91;  — nelle  Colonie  calabro-alba- 
nesi,  3505,  4929-31,  4994,  5005,  5424;  nel 
sec.  XVIII,  3506-7,  3927-28,  4418,  5636;- 
nelle  calabro-greche,  4641,  4923;  -nelle  si- 
culo-albanesi, 3888;  —  nelle  tedesco-valse- 
8Ìane,  4337; — nel  Canavese,  4102;— in  Ca- 
nossa, 5000-1;— in  Ciociaria,  1000,5507-8, 
5513;—  in  Corsica,  3961,  4884,  5168;  nel 
sec.  XV,  4188;  nel  XVIII,  4307,  5331,  5499, 
5723,  6186,  6216-17,  6230-36,  6304,  6308;  - 
in  Cuneo,  5722;  —  in  Fabriano,  4635;— in 
Fasana,  444 1  ;—  in  Firenze,  57 1 1  ;  nel  medio 
evo,  3563;  nel  sec.  XVIII ,  3930-39;  -  nel 
Friuli,  4871,  4892-93,  6246;  nel  sec.  XVII, 
4111,  5258-60; —in  Genova,  3534;  nel  sec. 

XV,  3536,  3624;—  in  Gorizia,  nei  secoli 
XVII-X  Vili,  4 1 1 1  ;  -  nell'Istria,  4200, 5533; 

—  in  Italia,  3863,  3960-61,  5648;  nel  sec. 

XVI,  3679-712;  nel  XVII,  3714,  4476-78, 
4500-2,  4532-33,  5191-93,  6265;  nel  XVIII, 
3524,  3879-81,  3930-39,  4344-62,  4365-69, 
4408-9,4486,4589,  4785-86,5418-20,  5434- 
36,5610,5613,  5G35-39,  6185,  6240, 6291-92, 
6313-17,  6333,  6384; -in  Liguria,  5722;— 
in  Lombardia,  5291; — in  Loria,  4942; —in 
Lucca,  4811,  6373,  6473;-in  Malta,  3487; 

—  nelle  Marche,  3617,  4988,  5003;  —  in 
Mercato  Sanseveriuo,  3889; — in  Messina 
nel  sec.  XVIII,  -4295;  —  in  Milano,  3555; 
nel  sec.  XVIII,  3930-39;— in  Milazzo,  4981- 
82;— nel  Monferrato,  4222;  —  in  Montale, 
4261; — in  Montefiascone,  4303; — nella  Mo- 
rienna,  4728;— in  Napoli,  3848,  4725,  5181, 
6178;  nel  sec.  XV,  5541;  nel  XVIII,  3930- 
39,  4771-77,  4799;-in  Nizza,  4580,  5722;  - 
nel  Novarese,  4094-95,  5018,  5722; -in  Pa- 
dova nel  Medio  Evo,  4313;  —  in  Palermo, 
nel  sec.  XVIII,  4410-11; — in  Pasiana  di 
Prato,  4195;  —  in  Piemonte,  4171  ,  4174, 

PfTEÈ  —  Bihliogrcfìa, 


5722;  nel  sec.  XVIII,  4557;— in  Piobbico, 
5505; — in  Pisa,  5549;— in  Pragelato,  6662- 
63; — in  Ragusa  di  Sicilia,  4396; — in  Roma 
nel  sec.  XVIII ,  3930-39  ,  4365-70  ,  4535, 
6268;— in  Romagna,  2247.  3489,  5126-30;— 
in  S.  Cipriano  Picentino,  3889;— in  S.  Ni- 
cola dell'Alto,  4641;— in  S.  Vito  al  Taglia- 
mento,  3501;  —  in  Sardegna,  3619,  3626- 

38,  5399-401;  —  in  Sicilia,  3651-61,  3764- 
65,  5049-51,  5053,  5055-57,  5108,  5345-47, 
5438;  nel  sec.  XVII,  4534,  5636,  5639;  nel 
XVIII,  3506-7,  3927-28,  4418,  4421-22, 
4512,  4799; -in  Siena,  nel  1310,3492,  nel 
sec.  XIV,  4202;— ili  Siracusa,  6323; -negli 
Stati  Pontifici,  nel  sec.  XVIII,  4581;  —  in 
Susa,  4728;  -in  Tegiano,  3458-59;-nel  To- 
rinese, 5722;  -  in  Toscana,  4204-5; — in  Trie- 
ste, nel  sec.  XVIII,  4570;— nella  Valdelsa, 
6544;  -  nel  Veneto,  3961  ,  5327;  nel  sec. 
XVI,  5297-98,  5616;  —  in  Venezia,  3481, 
3902,  5495;  nel  sec.  XVI,  4191-92,  5550; 
nel  XVII,  4044-47,  5478;  nel  XVIII,  3930- 

39,  4602,  4771-79,  5637;  dal  IX  al  XVIII, 
4753-56;— in  Visoca,  4923. 

—  pescatori  e  marinareschi  nel  Canavese,  4097, 

4101;  —  in  Chioggia,  3537;  -  in  Marano, 
6637;— in  Mazzara,  3765;— in  Sicilia,  5108; 
—  iu  Sorrento,  3456,  3461.  Vedi  Pesca. 

—  risaiuoli  in  Italia,  6410;  —nel   Lucchese, 

6437. 

—  vari,  3515,  4099,  41  OC-I,  4340,  4567,  4579- 

80,  5092,  5568,  6432,  6457. 

—  venatorì.  Vedi  Caccia. 

—  dei  zolfatari  in  Sicilia.  Vedi  Zolfatari. 

—  (Bibliografia  degli),  6643. 

Usure  (Delle)  degli  antichi  Padovani,  6366. 


Vaccinazione   (Pregiudizi    sulla)   in    Venezia, 

4802. 
Valentini  in  Roma   nel  sec.  XVIII ,  4471-75. 
Valli  di  Lanzo  (Leggende  delle),  918. 
Vamparigghi  dell'Ascensione  in  Catania,  3429- 

30. 
Vampiri  (I),  6288. 
Vara  (Festa  della)  in  Messina,  3651-61,3948, 

3959,  4056,  4539,  4909,  5411-13,  6395. 
Varrone.  Vedi  Apoftegmi. 
Vascelli-fantasma  (Leggende  dei),  935. 
Vecchia  (Segamento  della),  5569. 
—  Strina,  5105,  5108, 

76 


602 


INDICE 


Vecchie  (Usanza  delle)  in  Eeggio  d'Emilia, 
4595-96,  6524; -in  Lombardia,  4648. 

Vega  (Ferdinando)  nella  trad.  alcamese,  5873. 

Vegetali  (Pregiudizi  sui),  3758. 

Vendemmia  (Usi  della),3545, 5317;— nel  Chian- 
ti, 3750;  —  nelle  Marche,  4992,  5003;— iu 
Mascali,  6447;-in  Sicilia,  5096,  5108. 

Vendetta  in  Corsica,  3G20,  4637;  —  in  Sarde- 
gna, 3619;— in  Sicilia,  5108. 

Venditori  napoletani,  3427,  3587-88, 3929,  3986- 
87,  4760,  5657-58;  —  palermitani,  4876;— 
siciliani,  5178;— triestini,  3616;— veneziani, 
5721,  6271. 

Venerdì  (II)  nelle  tradizioni  e  nelle  credenze 
italiane,  574,  3666,  4736,  5036-39,  5108, 
5302,  5557; — in  Fabriano,  4635;— in  Sici- 
lia, 4043 -in  Terra  d'Otranto,  6374. 

—  Qnoccolare  in  Verona ,  3720 ,  3742  ,  3798, 

4236-37,  4431,  4867,  5207,  5543-44. 

—  Santo  (Festa  del)  in  Bari,  6387;  — in  Ber- 

gamo, 5527;  —  in  Ferrandina,  3731;  —  in 
Metcovich,  3866;— in  Trapani,  5425. 

—  (Leggenda  del),  5829. 

Veneziano  (Antonio),  creduto  autore  di  canti 
popolari,  1867,  1871. 

Ventagli  di  uomini,  4741-49. 

Ventisette  di  Maggio  1860  nella  poesia  pop.  si- 
ciliana, 1021-22. 

Vento  (Leggenda  del),  in  Eoma,  662. 

Ventura  (Uso  di  porre  la),  6368. 

Vergogna  (Leggenda  di),  308. 

Vescovello.  Vedi  Piscopello. 

Vespro  Siciliano  (Canti  sicil.  sul),  5900,5995-96. 

—  (Leggenda  del),  502,  718,  731-33,  898-99, 

909. 

—  Origine  della  espressione  proverbiale,  6070, 

6141. 

—  Storia  in  poesia  siciliana,  1977. 
Vestire  (Proverbi  sul),  2908-9. 
Vesuvio  (Tradizioni  del),  246. 
Viatico  (II)  in  Sicilia,  4213. 

Villanelle  antiche,  1897;— del  Bianchino,  1130; 
—  napoletane  del  sec.  XVI,  2119,  5979;— 
di  Pagognano ,  1065  ;  —  di  S.  Valentino, 
1068-69. 

Villotte  friulane,  1087,  1374,  1534,  1805,  5937, 
5985-86  ,  5992  ,  6246  ,  6660  ;  —  lombarde, 
1238;  — trevisane,  6469,  6471; -di  Valsu- 
gnana,  1782;  —  veneziane,  1117-18,  1120, 
1560,  2132,  6470,  6678. 

Vino  (II)  nei  costumi  dei  popoli,  3844;— nella 
leggenda,  480;— nei  proverbi,  3272. 


Violina  (Canzone  di)  in  Sicilia,  1189. 

Vipere  (Credenze  sulle),  5304. 

Vippi  l'acqua  di  lu  Qarraffu,  modo  prov.  sici- 
liano illustrato,  2708. 

Virgilio  Maestro  e  Mago,  2C6-67 ,  929,  1009, 
5773;— nel  Belgio,  949;  -  in  Bulgaria,  402-3. 

Virtù  di  alcuni  scogli,  935. 

Visio  Patch,  490. 

Vita  calabrese,  4138-39,  4267,  4488,  4555;  del 
sec.  XVIII,  4418; -fiorentina,  3856;-ge- 
novese  nel  sec.  XV,  3624;  —  goriziana,  4209; 
nel  sec.  XVIII,  5606-7;  —  italiana ,  3824, 
3878,  4090-92,  4273,  4387,  4452,  4960,  4985, 
5448,  5539,  5559,  6399;  nel  sec.  XVIII, 
4389-93,  4408-9,  6273,  6301;— marchigiana, 
3763; -milanese,  4256,  4439,  5326;— napo- 
letana, 4012,  4018-19,  4412,  4514,  4652, 
4815,  4911,  5405,  5459,  5555,  5619,  6309, 
6321,  6505,  G508;— nizzarda,  5486;— otran- 
tina,  4059;  — palermitana,  3947,  4536,  4566, 
5620;  nel  sec.  XVIII,  4410-11;  — piemon- 
tese, 3977,  4293;— romanesca,  4015,  4018- 
19,  40fi2-81,  4253,  4455,  4467-69,  4912-13, 
4979,  5610,  5619,  5671-73,  5696,  6175-76; 
nel  sec.  XVIII ,  3983  ,  4535  ;  nel  XVII, 
4048-49;— sarda,  3988,  6204;— senese,  3857; 

—  siciliana,  4013-14,  4018-19,  4084,  4248, 
4419,  4553,  4911,  5148,  5175,  5185,  5187- 
88,  5390-91  ,  ,5453-55,  5479,  6399,  6435, 
6466;  del  sec.  XVIII  ,  4418,  4421-22;  — 
torinese,  4790;— triestina,  4587;— udinese, 
4869;  -  veneziana,  3825,  4016,  4020,  4090- 
92,  4548,  4843,  4880,  5653;  nei  secoli  IX- 
XVIII,  4753-56  ;  nel  XIII ,  3775-76  ;  nel 
XIV,  3777-79;  nel  XVIII,  3983,  4599-601; 

—  vicentina  nel  sec.  XVI,  4594. 

—  delle  classi  pericolose  in  Firenze,  4983;  — 

in  Italia,  4413;  — in  Napoli,  6439-40;— in 
Sicilia,  4120-27. 

—  dei  contadini  baresi,  4250;— lombardi,  4215- 

16;— modicani,  6594;— romagnoli,  4950;  — 
salernitani  di  Vibonati,  4877. 

—  degli  Ecclesiastici  nel  sec.  XVIII,  4408-9. 

—  dei  mendicanti  in  Venezia,  4718-21. 

—  dei  pescatori  chioggiotti,  4818;  —  triestini, 

5387. 

—  dei  risaiuoli  in  Italia,  6410;— nel  Lucchese, 

6437. 
Vitto  dei  contadini  novaresi,  3611. 
Vitusullanu  (Leggenda  di)  in  Noto,  365. 
Vocabolario  furbesco  italiano,  2284. 
Voceri  corsi,  1147,    1363-64',  1408,  1538-39, 


t>ELLE  MAfEitlÉ. 


603 


1545-46,  1560,  1800,  1991,  2109-11,  5493- 
94. 
Voci  delle  campane  in  Sicilia,  5108. 

—  dei  tamburi  in  Toscana,  2353;  —  in  Sicilia, 

2378,  2381. 

—  delle  trombe,  2380-81;- in  Piemonte,  2363, 

2381. 

—  di  uccelli  a  Strambino,  2364. 

—  per  farsi   intendere   dagli  animali  in  Tre- 

viso, 6469. 

—  infantili  in  Friuli,  2359; -in  Italia,  2282;— 

in  Sicilia,  2282; -in  Venezia,  2355. 

—  di  paragone  in  Albona,  6111;— in  Fabria- 

no, 4635;— in  Teramo,  3271. 

—  dei  venditori,  2365;  — in  Firenze,  2307,  2371; 

—  in  Milano,  2367;— in  Napoli,  2367,  4652; 

—  in  Sicilia,  2367, 5108;— in  Toscana,  2567. 
Vociferatrici  corse.  Vedi  Prefiche. 

Volo  dell'asino  in  Empoli,  011-16,  0091;  — in 
Torino,  4136. 


Vonzo  (Leggenda  di)  nelle  Valli  dì  Lanzo,  918. 
Voto  di  S.  Pietro,  4331,  6374. 


Zampognaro  nel  Napoletano,  5248,  6293. 
Zingarella  (Canzonetta  della)  in  Calabria,  1284. 
Zingaresche,  1718,  1837. 
Zingari  (Canto  di)  in  Italia,  1613,  4726,  5161; 

—  nel  Medio  Evo,  4801;— in  Napoli,  3929; 

—  in  Val  d'Aosta,  3548. 

Zisa  (Leggenda  del  palazzo  della)  in  Palermo, 

898-99. 
Zocco  (Festa  dello \  5325. 
Zolfare  in  Sicilia.  Vedi 
Zolfatari  (Usi  dei)  in  Sicilia,   3809-10.  5108, 

5518,  5551,  (299,  6402-3. 
Zooiatria  popolare  in  Sicilia,  5108. 
Zoologia  popolare,  3967-69,  4312,  5525-26;  — 

in  Belluno,  4827;— nel  Monferrato,  4227; — 

in  Sicilia,  5108;  —  nel  Veneto,  4827. 


FI  N  E^, 


INDICE 


Alla  sasta  memoria  di  Maria  Stabile- Pitrè .  Pag. 

Prefazione > 

Parte       I.  Novelline.  Eacconti,  Leggende,  Facezie » 

»         II.  Canti  e  Melodie .   .   .  » 

»        III.  Giuochi  e  Canzonette  infantili > 

»         IV.  Indovinelli,  Formole,  Voci.  Gerghl   .......  > 

»          V.  Proverbi > 

»         VI.  Usi,  Costumi.  Credenze,  Pregiudizi » 

Varia  :  (Ultime  pubblicaxioni) » 

Appendice » 

Indici » 

Indice  dei  nomi  degli  autori,  dei  pseudonimi  e  dei  ti- 
toli degli  anonimi » 

Indice  dei  luoghi » 

Indice  delle  materie » 


V 

VII 

1, 

437 

74, 

451 

158, 

461 

168, 

461 

177, 

464 

258, 

476 

506 

435 

519 

. 

521 

557 

569 

COMINCIATA  A   STAMPARE 

IL    DÌ    XIX    MABZO    MDCCCXCI 

FINITA 

IL  I  FEBBRAIO  MDCCCXCIV. 


Stab.  Tip.  Virzi, 


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